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L’
altra sera mi viene incontro una signora e mi
LE ULTIME POLTRONE
dice: “Mi capita di pensare sempre più spesso a
Indro Montanelli. A lei no?”. Anche a me, cara
signora. Penso a lui ogni volta che apro il
Pompiere della Sera e al posto dei suoi editoriali trovo
quelli di Panebianco, Ostellino, Galli della Loggia,
Battista e, al posto della sua “Stanza”, trovo la
Impazza il mercato delle vacche in Parlamento. L’asta per l’acquisto rubrichina paracula di Sergio Romano (ieri questo
ambasciatore da Ferrero Rocher assolveva Craxi e
di un deputato è schizzata fino a 2 milioni di euro Andreotti dalle loro responsabilità sul debito pubblico,
attribuendolo al destino cinico e baro). Penso a lui
Si offre pure Marco Pannella ma forse è solo una provocazione quando sento i campioni della “nuova destra” finiana
scoprire con modico ritardo chi è l’uomo, anzi
l’ometto che hanno servilmente servito per quasi
Nervi a fior di pelle alla Udi Luca Telese vent’anni. Penso a lui quando leggo il Giornale da lui
Camera tra la Mussolini fondato e faccio il confronto con quel che è diventato
e la Carfagna accusata “PER BERLUSCONI (da ieri Feltri raccoglie firme non contro i camorristi,
di tramare con FAREI LA ESCORT” ma contro Saviano). Penso a lui quando vedo il Tg1 e
sento dire che Minzolini è un giornalista. Penso a lui,
Bocchino. l signor Hood è tornato a sparare con le
Intanto il governo I
sue pistole, e il suo “canestro pieno di
parole”, cantato da Francesco De Gregori,
soprattutto, quando vedo all’opera questo
centrosinistra che il grande Indro fu costretto a votare
e sostenere, causa B., negli ultimi 7 anni della sua vita.
nomina a tutto spiano: ed eternato nella storia politica italiana da Non mi riferisco agli elettori, che anche ai tempi del
Vegas alla Consob, trent’anni di battaglie condotte con ogni Montanelli anticomunista lo leggevano, magari di
Catricalà all’Energia mezzo. pag. 2 z nascosto, apprezzando e invidiando la sua libertà
totale e la sua scrittura meravigliosa. Mi riferisco ai
partitocrati, intellettuali e artisti “organici” al seguito, i
Udi Roberta Zunini Udi Giorgio Meletti polli di batteria che han sempre cantato nel coro, i
giullari di corte che negli anni ‘70 bazzicavano le
PARENTOPOLI: SPARTIZIONE Botteghe Oscure perché l’aria tirava da quella parte,
NON SOLO BONDI D’AUTHORITY poi quando il vento cambiò diventarono craxiani e poi
berlusconiani o dalemiani (fa lo stesso, basta
Ignalzatotriplo salto carpiato telefonico realiz- ome nella Prima Repubblica. Il go-
dall’onorevole Repetti, compa- C verno vara le nomine dei cinque
di Bondi, nel tentativo di spacciare al membri dell’Authority per l’energia
conservare i lauti contratti con Mediaset, Mondadori,
Einaudi, Medusa, Endemol), e ora tifano per il governo
tecnico di unità nazionale per uscire dal
Fatto come buona e giusta l’assunzione elettrica e il gas, e la lista dei nomi berlusconismo senza vincitori né vinti, magari
del figlio Fabrizio al ministero della Cul- rivela in automatico il suk tra mag- regalando un bel salvacondotto a B., ma sì,
tura, bisogna aggiornare la lista delle ca- gioranza e opposizione che ha pre- chissenefrega se corrompeva giudici o prendeva i
tegorie familiari proficue. pag. 5 z ceduto le scelte. pag. 15 z soldi dalla mafia, pari e patta e un bacio sopra. Questi
signorini col culetto sempre al caldo non hanno mai
capito chi fosse Montanelli. Abituati a voltar gabbana
un giorno sì e l’altro pure, pensarono che l’avesse
RITORSIONI x Dopo “Vieni via con me” e la denuncia dei legami tra ‘ndrangheta e Lega
voltata anche lui nel ‘94, quando ruppe con B. per una
Storie
di mafia
alla Juventus
Moggi già perdonato
Tre bombe La scossa me han fatto leggere al povero Silvio Orlando una
listarella di cose incredibili fra cui questa: “Che quelli
di sinistra fossero entusiasti prima di Montanelli e poi
e di
antimafia
Minà pag. 19z
a Terzigno, devastante di Fini”. In realtà non c’è nulla di incredibile. Se a
sinistra molti simpatizzano per Fini è perché Fini
(come prima Bossi) sta buttando giù B., mentre la
CATTIVERIE ma la politica e il grande sinistra l’ha sempre tenuto su. E se a sinistra molti
simpatizzarono per Montanelli è perché ha detto, su
Q L’
MERCATO PARLAMENTO MERCATO PARLAMENTO
uota 316. Sarebbe il massimo, fila e raggiungere la quota di 311, un di 161 senatori contro i 153 delle attesa si è cominciata a far sentire già da esclusione di colpi, con finiani e antifiniani del Pdl a l’intervento di Giovanni Bartoli che scrive: “Lo stile
Obiettivo 316: i voti per Berlusconi, riuscire a numero che darebbe una fiducia risicata opposizioni, finiani compresi. Ma anche qui, Sul sito di Generazione metà mattinata. Poi nel pomeriggio, prima menare fendenti. "Ma Fini si crede Bin Laden con questi berlusconiano ormai è in lui. Poverino, si riduce al
raggiungere anche alla Camera la ma che comunque consentirebbe di dipenderà dal tempo; tra malpancisti che il videomessaggio di Gianfranco Fini videomessaggi?", domanda provocatoriamente videomessaggio per raccattare consensi e cercar di
maggioranza assoluta, ma è ovvio che si proseguire. È da vedere, però, quale sarà pidiellini e finiani tormentati, sette “franchi venisse trasmesso, qualcuno si lamentava per Liberalconservatore, che dà voce all’‘opposizione’ che disperdere le perdite. Otto deputati e due senatori già
che il governo tratta solo di una chimera. Con la diventato, di qui a dicembre, il vero tiratori” potrebbero fare la differenza. E Italia va online l’impossibilità di collegarsi al sito di Futuro e Libertà. A arriva da destra e trova ospitalità nel forum. “No; non è di rientro nel Pdl. Altri deputati pronti a votare no alla
compravendita, condotta senza obiettivo del Cavaliere. Che al Senato, se cambiare inaspettatamente le carte in cose fatte, dopo la comunicazione di 5 minuti fatta dal Bin Laden - replica Fabio - è che non ha una sua tv. O sfiducia, cioè che vogliono mani libere. Chiudete pure
tentennamenti da Daniela Santanchè, i anche lì la compravendita non farà tavola. leader di Fli, nel forum di Generazione Italia, è partito il meglio, forse ne ha una in salotto, ma riceve solo, non baracca. Ormai è finito il sogno”. “Fini - ribatte Gino -
deve avere a Montecitorio berluscones contano di tenere strette le miracoli, potrà contare su una maggioranza S. N. la guerra tra tifoserie Pdl duello online tra le 'tifoserie”. Un rimpallo senza trasmette”. Molto critico nei confronti di Fini è ha tutta la mia fiducia”.
PRONTO ANCHE
Clik (e due). Intanto il tam tam del
palazzo celebra tutti i nomi dei fu-
turisti che sono appesi al dubbio,
come nella fiduca scorsa fu per i li-
berldemcoratici della Melchiorre.
Ti dicono che stia dubitando Con-
Vogliono rinviare l’udienza sul legittimo impedimento
A FARE LA ESCORT”
solo. Si affanna in una smentita sulla
sua “sofferenza” Giorgio Conte:
“Ho le idee chiare sulle mie decisio-
ni. E sul percorso di Fli”. Avverte
Francesco Rutelli: “Temo si stia sca- di Antonella Mascali sieme all’avvocato dello Sta- legittimo che possa portare i naio, a crisi politica definita.
tenando un’indecorosa campagna to, la legge che ha permesso giudici al rinvio di settimane. E’ la linea della prudenza che
acquisti, quindi il risultato per il 14 li avvocati di Silvio Ber- finora di congelare i processi
G
Se lo facesse, fa notare qual- piace al Quirinale. Rispetto a
Parola di Pannella. E i Radicali dicembre sarà tutt'altro che sconta-
to”. E il ministro Sandro Bondi gioca
lusconi, il deputato
Niccolò Ghedini e il se-
milanesi del presidente del
Consiglio.
cuno vicino al Palazzo della
Consulta, sarebbe una scor-
ottobre 2009, quando è stato
bocciato il lodo Alfano, no-
con il pallottoliere. Se per esempio i natore Piero Longo, si Un rinvio che potrà essere al rettezza. E dunque o nel gior- nostante le pressioni della
“minacciano” la fiducia al governo Radicali non votassero l’asticela
scenderebbe a quota 312. I radicali
avviano a chiedere alla Corte
costituzionale un rinvio del-
massimo di un paio di giorni
e che non toglie dai possibili
no della verità per il governo
o il giorno dopo, la Corte do-
“P3”, ci sarà un nuovo com-
ponente. Il suo nome lo co-
infatti sono sei: Beltrandi, Bernardi- l’udienza del 14 dicembre guai giudiziari e pure grossi, vrà affrontare la discussione nosceremo oggi, all’esito del
di Luca Telese il gruppo dei “volenterosi”, all’inse- futuristi incolombati - Polidori, Ca- ni, Mecacci, Turco, Farina, la Co- sul legittimo impedimento il loro assistito eccellente. su una legge con il timer (sca- ballottaggio in Cassazione.
gna dell’anatema (poi rivelatosi tone, Massissa, Musso - che trabal- scioni e Zamparutti. E li hanno vo- “ad premier e ministri”. Voci de naturalmente nell’ottobre Prenderà il posto, ma solo co-
l signor Hood è tornato a spa- fondato) “Quello vuole inciuciare tati gli elettori del Pd. Allora arrivi interne al Pdl dicono che lo SE LA LEGGE dovesse es-
I
lano pensosi, mi si nota di più se vo- 2011) e che per i giudici dei me giudice, del presidente
rare con le sue pistole e il suo con Berlusconi”. E poi leggi il cate- to o se non voto? I posti del governo all’ultima telefonata, quella a Pan- faranno alla vigilia, il 13, con sere ritenuta incostituziona- processi Mills, Mediaset e Francesco Amirante a cui
“canestro pieno di parole”, naccio dell’agenzia: “Siamo aperti e del sottogoverno sono davvero nella. Che comincia benissimo: “Ma la motivazione della verifica le, come i “lodi” Schifani e Meditrade è incostituzionale succederà il 10 dicembre,
cantato da Francesco De al confronto con Bersani e Berlu- stati messi all’asta, ci sono cifre da che cazzo di domande fai?”. Quelle di governo in Parlamento Alfano, per Berlusconi si ria- rispetto agli articoli 3, sull’u- quasi certamente, il vice pre-
Gregori, ed eternato nella storia sconi”. Continui a restare incredu- capogiro che girano vorticasamen- Illustrazione di Doriano: che il vostro comunicato ispira: proprio nello stesso giorno e prono le porte del Tribunale guaglianza dei cittadini e sidente Ugo De Siervo.
politica italiana da trent’anni di lo, ma poi leggi ancora: “Per ora i sei te per tutta la giornata nei capan- Montecitorio diventa un suk “Non lo hai letto”. L’ho letto. “A sì? quindi con l’impossibilità di e si avvicinerebbe la sentenza 138, che regolamenta la re-
battaglie condotte con ogni parlamentari radicali non firmano nelli del Transatlantico: “Offrono Lo hai letto? Sei sicuro di averlo ca- presenziare alla discussione che teme di più: quella sulla visione costituzionale delle COME DA PREVISIO-
mezzo. Il signor Hood è tornato la mozione di sfiducia”. Finisci di anche 200 mila euro per chi cambia pito?”. Più o meno, dico. L’unica co- generale per difendere, as- corruzione del testimone Da- norme. La decisione di rivol- NE, a contendersi il posto di
a sparare con le sue pistole nel leggere l’agenzia e pensi che ci casacca”, ti ripetono i finiani di pri- sulla scena. Aveva proprio ragione scene!”. verlo?”. La serranda si abbassa: mo non solamente utile ma anche sa non chiara è se bluffate o fate sul vid Mills. Anche se dovesse gersi alla Corte verte in so- giudice, il penalista Giorgio
giorno in cui si dice che a Mon- mancava solo questo in un parla- ma mattina, mentre tu ti chiedi do- De Gregori, eppure correva il lon- E allora eccolo, il testo del comu- “Leggi il comunicato e non dare necessario un dialogo costruttivo serio. Allora per fortuna Pannella si esserci il governo tecnico, stanza su due punti: l’impos- Lattanzi e il civilista Mario
tecitorio si possono pagare due
milioni di euro per un solo voto,
mento che oscilla fra il dramma e la
farsa, con Daniela Santanchè che
ve finisca la realtà e dove cominci la
leggenda. A sera 200mila euro sono
tano anno 1975: “E che fosse un
bandito negare non si può. Però
nicato, le frasi incriminate: “Di-
venta sterile, caro presidente del
nulla per scontato”. E quindi po-
treste votare anche la fiducia… “E
sull’immediato e sulle prospettive.
Che si tratti di capi o vice-capi della
arrabbia. “Noi dialoghiamo con tut-
ti, è la nostra natura. Se hai capito
L’idea Berlusconi finirà di nuovo
sotto processo perché sareb-
sibilità per il giudice con la
nuova normativa di verificare
Morelli. Ieri Lattanzi ha avuto
125 voti mentre Morelli 78. Il
e ci sono quattro posti di sotto-
governo all’asta. Leggi il titolo
veste i panni della bounty killer a
caccia di finiani. Ci mancava solo
solo un buffetto: a qualcuno hanno
promesso affari, cariche ed emolu-
non era il solo/ e che fosse un ban-
dito, negare non si può”. Decidi di
Consiglio - dicono i radicali rivol-
gendosi al premier – evitare quel-
quindi ciao, click”. Eccolo, il co-
municato, come al solito scritto
maggioranza o dell’opposizione”. Il
dialogo anche con la maggioranza.
quel comunicato sai che io potrei
benissimo fare anche la escort di
di Ghedini e be solo un parlamentare. In-
vece una conferma della leg-
per un imputato premier o
ministro la legittimità del-
primo, curatore di codici pe-
nali e di procedura penale
del comunicato diffuso dalla
trincea di via di Torre Argentina,
questo in questi giorni di crepusco-
lo con Silvio Berlusconi che traccia
menti. Però la cosa che si staglia su
tutto è l’auto-promozione dei radi-
cercare Pannella dopo aver parlato
con Rita Bernardini, la sua pretoria-
lo che ti sta accadendo in questi
giorni per di più sempre più fre-
in pannellese puro: “Quando si ri-
conosce carattere e dignità di in-
Ovvero la possibilità di votare. Allo-
ra, prima di cercare Pannella, chia-
Berlusconi. Almeno sarebbe una
trasgressione al vostro conformi-
Longo: c’è ge lo salverebbe in due casi:
se resterà in sella a Palazzo
l’impedimento e l’indicazio-
ne della Consulta al Parla-
commentati, è della corrente
di sinistra di magistratura de-
e scopri che Marco Pannella ha il solco con la spada: “Avremo la fi- cali. Pannella si è messo di nuovo na di sempre, la militante-militon- quente”. A parole è un salvagen- terlocutore politico al più antico mo Emma Bonino. Subito alza il smo”. In fondo aveva ragione De Chigi o fino alla conclusione mento di dover approvare mocratica. Morelli è un auto-
preparato l’ennesimo colpo di ducia”, e “raggiungeremo quota sul mercato, a tenerci li appesi per ta” indefessa, la vestale del banchet- te, ovvio. Ma la Bernardini, quan- partito nato in Italia, e per unani- ponte levatoio: “E’ tutto nel comu- Gregori, già nel 1975, quando gui- la verifica della campagna elettorale e qualsiasi tipo di immunità so- revole civilista, vicino alla
scena: “Il premier apra un dialo- 316” (i voti necessari per ottenere il capire se si tratta di un bluff o di una to referendario: “C’è il comunicato. do è in battaglia con Marco ne- me riconoscimento responsabile nicato, è tutto sulle agenzie…”. Ma dava le sue note fra le pagine chiare l’insediamento dell’eventua- lo con modifiche della Car- corrente moderata di Unico-
go costruttivo con Radicali”. via libera) con una vittoria che vie- cosa vera, è più forte di lui. Deve E non tormentateci con le vostre gherebbe anche di essere viva: di grandi conquiste di diritti civili io voglio sentirlo da lei, domanda le pagine scure: “Il signor Hood era di governo, le nuovo premier. ta. st. Chiunque di loro andrà al-
Ti chiedi come sia possibile venti- ne promessa ad ogni costo, con l’o- essere l’istinto del saltimbanco domande in politichese. Non lo “Ma dove sarebbe scritto che noi nel nostro paese, che sia Bersani, secca, potreste votare davvero la fi- un galantuomo/, sempre ispirato Comunque la Corte è assolu- la Consulta, si porta dietro la
lare questa ipotesi, nel partito che norevole Angeli che viene strappa- mattatore - che in li si sublima in ar- avete forse letto? E’ inutile che pro- facciamo un accordo con il Cava- Berlusconi, Bossi o Di Pietro….”, ducia: Arriva l’invettiva stile Rosa dal sole/ con due pistole caricate a non potremo tamente decisa a tenere l’u- IL PRONUNCIAMEN- fama di giudice rigoroso. Ben
ha lapidato Daniele Capezzone per- to dalla solita Bounty-Daniela all’o- te - a impedirgli di restare in dispar- viate a scrivere il finale del film liere”. Allora vai in contropiede: leggi e resti con il fiato appeso in nel pugno: “Siete tutti uguali voi salve e un canestro pieno di paro- dienza il 14 o 15 dicembre, TO della Corte costituziona- distante dalla sub-cultura del-
ché aveva iniziato a cinguettare con diato nemico finiano, e altri quattro te: venderebbe l’anima per stare mentre si stanno girando le prime “Quindi non lo fate, posso scri- attesa del verbo: “….noi ritenia- giornalisti! Tutti tesi al cicaleggio le”. essere in aula perché non c’è alcun motivo le è probabile che sia a gen- le leggi ad personam.
O UN MUTUO
passati a Forza Italia. Il se- in questa legisla- no dovuto gettare la spugna vista la deriva fedelissimo di
natore Albertino Gabana e il tura ci sarebbe stata la fila. In estremista del Pd: giusto un anno fa hanno titolo della corrispondenza da Ossia, è l’analisi del Nyt, anche
Silvio Berlusconi
deputato Marco Pottino, realtà per cambiare gruppo scritto la loro brava letterina e si sono accasati Rita Bernardini Giuseppe Consolo Roma del “New York Times” “gli ex fedelissimi, gli stessi che
usciti dal Carroccio per que- basta scrivere una lettera alla nel Misto. A gennaio, complice la stimolante e direttore del
dedicato agli ultimi sviluppi della non lo abbandonarono quando
di Marco Palombi stioni friulane, passarono al gruppo Misto Presidenza che poi annuncia presenza di altri transfughi democratici e di- “Giornale”
crisi di governo in Italia. perse il potere nel 2006 (ma che
votando qualche volta a favore del governo. la decisione in aula. Quelli pietristi, hanno deciso di dare vita ad un nuo- (quotidiano del fratello di
Se “nel corso degli anni il premier sentono la debolezza politica
uttani della politica”. Gianfranco Fini Importante era recuperare il primo che a che si fanno il mazzo, sem- Berlusconi), ha rilasciato
“P stigmatizzò così, era il 1999, il passag-
gio di Mastella e i quattro gatti cossighiani
Palazzo Madama faceva la differenza, ma i
due venivano via solo insieme: a fine 2007
mai, sono i traslocatori: in un
caso come la creazione di Fu-
vo sottogruppo parlamentare: la componen-
te del Misto “Alleanza per l’Italia”. Anche Ru-
telli, però, non si è rivelato all’altezza e il 29
Silvio Berlusconi ha stupito gli
italiani sfoderando poteri alla
come un cane fiuta la paura),
hanno visibilmente iniziato a un’intervista a un giornale rivale,
Houdini per evitare le trappole riposizionarsi per il prossimo in cui critica Berlusconi. “È stanco
con Massimo D’Alema. Il riferimento era ai Gabana e Potino si convertono al “berlusco- turo e Libertà, per dire, biso- settembre Calearo e Cesario hanno lasciato la e confuso, ha detto Feltri al ‘Fatto
“sette puttani” (come da editoriale d’epoca nismo” e adesso – trombati alle elezioni - gna individuare gli uffici per il componente e cominciato a flirtare col go- politiche più insidiose e poi si è capitolo, quando Mr Berlusconi
rimesso in piedi quando tutto era sarà difficilmente il 'leading man', Quotidiano’ ”. Così il “New York
de “Il Roma”, oggi edito da Italo Bocchino), hanno un bel contratto col gruppo del Pdl alla nuovo gruppo, arredarli, spo- verno.
ovvero quei monarchici che nel 1960 pas- Camera (120 mila euro l’anno) pur facendosi stare personale, linee telefo- contro di lui”, “questa volta” per il cioè il leader di riferimento”. Times” racconta l’Italia.
sarono con la Dc di Silvio Gava togliendo la vedere raramente a Roma. Altra classe Sergio niche e faldoni. Una faticac- I SUBENTRANTI. Deodato Scanderebe-
poltrona di sindaco di Napoli ad Achille Lauro. De Gregorio, che passò nello spazio d’un cia, ma d’altronde il parlamentare è eletto ch è un esponente dell’Udc piemontese: era il Giorgio Conte Emma Bonino
La compravendita, insomma, è antica come mattino da Italia dei Valori al centrodestra in “senza vincoli di mandato”, dice la Costitu- primo dei non eletti sinché Vietti non è stato
la politica italiana: lo stesso Mastella, per cambio della presidenza della commissione zione: va dove lo porta il cuore, il cervello o mandato al Csm. Era agosto e il nostro, che nel
dire, nel 2008 affossò Romano Prodi con un
discorso strappacuore in Senato e l’anno do-
po si beccò come ricompensa un seggio al-
l’Europarlamento per il Pdl. Quei mesi finali
Difesa e di aiuti al suo “Movimento italiani nel
mondo”.
Una vecchia abitudine di Silvio Berlusconi
questa, che in passato ha finanziato il partito
qualunque altro organo. Alcuni, peraltro,
non si limitano a spostarsi una volta: lo fanno
e lo rifanno, quasi mai trovando pace. Ecco
alcuni esempi.
frattempo aveva litigato con Casini, s’è iscrit-
to al gruppo del PdL. Tornato dalle ferie, però,
non ha sopportato il rimorso: ha scritto la sua
brava lettera ed è tornato coi centristi. Storia
Fini sotto pressione si affida a un video: “Responsabilità”
della scorsa legislatura, parlando di compra- della Mussolini, il Nuovo Psi di De Michelis, il simile, ma senza ritorni, per Maurizio Gras- VA AVANTI L’ASSE COL QUIRINALE. MA INTANTO BOSSI PARLA DI VOTO. E LA CARFAGNA E LA MUSSOLINI LITIGANO ALLA CAMERA
vendite, furono un fuoco pirotecnico: la Pro- Pri del buon Nucara, la Dc di Rotondi e fin la I BOOMERANG Sono i due deputati So- sano: subentrato al neogovernatore Cota, nel
cura di Napoli ci aprì persino un’inchiesta con Federazione dei Verdi Verdi (sic). In questa uad Sbai e Giuseppe Angeli: entrambi eletti frattempo era stato espulso dalla Lega per una di Sara Nicoli anticipate che aprirebbe scenari imprevedibili prio destinato a cadere nel vuoto. Perché i ber- delle elezioni. Che, dicono i suoi, Napolitano a
tanto di intercettazioni in cui il Cavaliere chie- legislatura lo stesso approccio lo ha tentato, nel PdL, entrambi a luglio avevano seguito truffa aggravata ai danni del comune di Ales- sul fronte della stabilità del sistema Italia. Da qui luscones sostengono che il “governo del fare” in quel punto non potrebbe negargli. Solo che al
deva a Saccà di far lavorare un’attricetta per- con meno fortuna, Riccardo Villari: eletto nel Gianfranco Fini e aderito a “Futuro e Libertà” esponsabilità. Come l’altro giorno Napolita- al 13 insomma – si legge in filigrana nelle parole
ché glielo aveva chiesto un senatore dell’U-
nione. Ai senatori dell’Unione Giovanni Ran-
Pd, fu per qualche tempo inamovibile pre-
sidente della Vigilanza Rai per conto della
per la grande affinità che li legava al leader.
L’onorevole di origini marocchine non ha pe-
sandria. È nel Misto e aspetta proposte.
I
MI MANDA PAPÀ
l 20 ottobre il direttore generale Infatti con la promozione delle proprietà colonne sonore, dai grandi eventi sportivi ai
Così viale Mazzini della Rai ha portato in Cda e fatto intellettuali e la commercializzazione dei documentari, dal cinema all’entertainment,
approvare la fusione di Rai Trade diritti del gruppo Rai, la Trade ha il compito di Rai Trade è il distributore esclusivo in Italia e
all’interno della “casa madre” Rai reperire risorse economiche, diverse da all’estero dei diritti su tutta la produzione
ha inglobato Corporate. quelle tradizionali del canone e della raccolta della Rai.
Rai Trade, quindi, non sarà più indipendente pubblicitaria, operando su molteplici mercati Il valore della produzione del 2009 è stato di
ma legata alla Rai. Per l’azienda di viale internazionali. 79 milioni di euro con un risultato netto di
il “piatto ghiotto” Mazzini Rai Trade è un piatto ghiotto. Dalle immagini dell’archivio fotografico, alle 2,4 milioni di euro.
CIeri,ipoti
sono ladri che si trasformano magicamente in ni-
di Mubarak e altri che “andrebbero fucilati”.
possibile risalire alla sua pro-
duzione scientifica.
tremmo ottenere dei risulta-
ti”.
ti sul blog.
Per ora sono stati pubblicati
in una dichiarazione choc a un’emittente locale, il
presidente della provincia di Treviso, Leonardo Mu-
Chiunque “Non solo non viene premia-
to il merito – dice Andrea –
solo i risultati di 36 concorsi,
ma nei prossimi giorni saran-
Un problema
raro, ha parlato di “legge marziale” per i tre serbi fer-
mati dalla polizia con refurtiva rubata nelle case al-
può lasciare ma è anche inutile cambiare
le regole perché comunque
di tutto il paese no svelati tutti gli altri, che Il
Fatto Quotidiano ha visto in an-
luvionate del trevigiano.
L’esponente leghista, all’attonito conduttore, ha riba-
sul sito vengono aggirate”. La solu-
zione, per il creatore del PER ORA gli unici risultati
teprima. Per ora sono state ri-
spettate le previsioni di 15
dito il concetto: “Sì, in questi casi sono per la pena di blog, sarebbe quella “di far che Andrea ha ottenuto sono concorsi banditi a La Sapien-
morte. In altri luoghi, in circostanze di analoga gravità, le sue previsioni pagare le conseguenze delle quelli dei concorsi. Chiun- za di Roma, 12 all’Università
si applica la legge marziale. Io dico: si potrebbe fare assunzioni a chi le ha prese in que può inserire sul blog i di Milano, 4 a Pavia, 4 a Par-
anche qui”. e riportare carico”. Un sistema svizzero, suoi pronostici e dimostrare ma, 4 a Napoli, 3 a Catania.
Dimenticando di dire che i tre sciacalli, durante i furti, quindi, con step continui di com’è andata dopo aver visto Un cancro che attraversa tut-
non hanno ammazzato nessuno. gli esiti valutazione e blocco dei fi- l’esito delle prove. Su circa ta la Penisola e che qualcuno
nanziamenti per chi non rag- 160 concorsi sono stati 114 i ha finalmente deciso di de-
delle selezioni giunge i livelli previsti nei pronostici indovinati, e spes- nunciare.
Venerdì 19 novembre 2010 pagina 5
L
MI MANDA PAPÀ
e proteste dei lavoratori del mondo del dell’industria cinematografica italiana. Una folla E così è stato. Due giorni prima della manifestazione
Lo spettacolo cinema per i tagli del Fus, sono iniziate nel composta da registi, produttori, sceneggiatori, attori, sul tappeto rosso che aveva incuriosito anche le
chiuso del teatro Eliseo lo scorso 26 direttori della fotografia, montatori, fonici, costumisti, attrici di Hollywood come Keira Knight ed Eva
ottobre. I tagli previsti per il 2011 sui fondi destinati cineoperatori, doppiatori, che, insieme ai sindacati Mendes, alla casa del cinema di Roma registi, attori,
ancora in corteo dopo alla Cultura e allo Spettacolo in Italia hanno fatto (Agis, Anica e Apt), aveva minacciato di boicottare il sceneggiatori, montatori e tutti coloro che
esplodere la rabbia, che covava da tempo nel mondo Festival Internazionale del Cinema di Roma lavorano nel dietro le quinte della produzione
della celluloide. Al teatro Eliseo erano presenti oltre occupando il “red carpet” dell'Auditorium il giorno cinematografica, avevano dato vita a una trenta ore
un mese di mobilitazioni 800 addetti ai lavori, riuniti per salvare le sorti dell’inaugurazione, prevista per giovedì 28 ottobre. per la sopravvivenza del cinema italiano.
IL CINEMA
PROCESSA
BONDI
La protesta dei lavoratori in piazza
e nell’arena di Annozero Sopra, i manifestanti
in piazza Montecitorio (FOTO ANSA)
di Federico Pontiggia tenzione della stampa o, meglio, immagini, parrebbe una Palom- A sinistra, il ministro dei Beni
di certa stampa: “Quando ho let- bella rossa cardinalizia): insom- culturali Sandro Bondi ad Annozero
li occhi verdi di Riccardo to il Fatto Quotidiano, ho apprezza-
G
ma, l’audiovisivo nostrano fa fi-
Scamarcio irrompono nel- to la grande creatività nelle rispo- nalmente notizia, ma è al bivio, ché sui libri non tornerà solo il
l’arena di Annozero. Alle ste dell’onorevole Repetti: pen- complice la Fontana di Trevi della buon Indaco, la deputata Pd Emi-
sue spalle Fontana di Trevi savo fosse una commedia all’ita- diretta con Santoro: Fellini o Ros- lia De Biasi chiede conto a Bondi
e moltissimi volti noti del grande liana, che dietro ci fosse la penna sellini, Dolce Vita o Italia Anno delle “ragioni che portano all’in-
schermo. “Il nostro settore gene- affilata di Age e Scarpelli. Ne avrei Zero? È ancora Rulli a fugare i terruzione della convenzione con
ra ricchezza, dà lavoro a 250 mila anche goduto, se tutto non fosse dubbi: “Il clima sta cambiando, il Centro sperimentale di cinema-
persone” spiega il noto attore, “la così triste”, commenta uno che sono ottimista: siamo riusciti a tografia visto che il personale Eti si
ricchezza che produce rispetto di sceneggiature se ne intende, comunicare che il nostro non è è sempre occupato di teatro”, ma
all’investimento del governo è Stefano Rulli. E rivendica al mo- un settore residuale, ma fonda- con l’anno nuovo dovrebbe traslo-
grandissimo. Allora vorrei chie- vimento il primato nel richiedere mentale. care dalle parti di Visconti e De Si-
dere al ministro Sandro Bondi le dimissioni di Bondi: “Lo abbia- ca. Un disegno arguto e malvagio?
perché non c’è una politica cul- mo fatto quattro volte, e sempre DALL’OCCUPAZIONE del Non drammatizziamo, per Sorren-
turale e non vengono rinnovati per lo stesso motivo: mancanza red carpet della Festa di Roma a tino si tratta semplicemente di
gli sgravi fiscali per chi investe di competenze, altro che gover- questa sera, sentiamo forte l’ap- “miopia sulle potenzialità econo-
nel cinema?”. In America, spiega- no del fare. E pensare che il resto poggio della gente”. Ma, ovvia- miche dell’audiovisivo e di deficit
no i lavoratori, ci sono addirittura dell’Europa concorda: il cinema mente, non basta: lunedì 22 lo di intelligenza: la costruzione del-
22 agevolazioni. è un settore strategico, economi- spettacolo tricolore chiuderà i la sudditanza la richiederebbe,
“Accetto le critiche ma voglio ri- Sul banco anche il lavoro al mi- nistero. É la seconda volta in po- camente e nella costruzione di battenti, perché “nei fatti il Fus – questo governo non ce l’ha”.
cordare che sono impegnato nel nistero, ma dipendente dal Cen- chi giorni: prima il crollo a Pom- un’identità comune. Solo il valen- lamenta Emilio Miceli,
rinnovare le norme impostate da tro Sperimentale di Cinematogra- pei, ora il nepotismo”. te economista Tremonti non se segretario generale
Francesco Rutelli. Ho subito ca-
pito che era un provvedimento
fia, del figlio della sua compagna,
Manuela Repetti. Dopo la notizia SIGARO IN MANO, capelli
ne accorge, impegnato com’è a
tagliare alla cieca? Strano, Berlu-
Slc/Cgil – è tagliato del
36,6%, e sarà per il
Sorrentino:
giusto. Vorremmo anche reinte-
grare il Fondo unico per lo spet-
data dal Fatto Quotidiano, ieri Pd e
IdV hanno chiesto chiarimenti e
spruzzati di pioggia e occhio vi-
gile, il regista de Il Divo staziona di
sconi potrebbe insegnarli più di
qualcosa al riguardo”. Mentre
2011 di 288 milioni di
euro”. Non solo, men-
“Così si è ricordato
tacolo ai livelli dell’anno scorso, invocato le dimissioni del mini- fronte a Montecitorio, dove il mo- RaiCinema festeggia il suo decen- tre a Piazza S. Croce in
ma ci sono pochi soldi e i tagli so- stro per l’incarico affidato a Fa- vimento “Tutti a casa” si è riunito nale e fa la festa a 01 Distribution, Gerusalemme la pro- di essere ministro
no in tutti i ministeri”. Insomma, brizio Indaco. prima di Annozero: “Una cassa di che verrà ridotta a divisione inter- messa di infelicità ri-
è colpa di Tremonti. E questa non Paolo Sorrentino non ha dubbi: risonanza: la tv si è accorta del ci- na, scopriamo Moretti dare lezio- guarda tutti gli interi- Per Pompei
è stata l’unica accusa dalla quale il “Almeno così Bondi si è ricorda- nema, ed era ora”. ni di pallavolo agli alti prelati nel nali in scadenza di con-
ministro si è dovuto difendere. to di essere il titolare di un mi- Più consolidata, viceversa, l’at- suo Habemus Papam (dalle prime tratto a fine anno, per- e il nepotismo”
M
LINCIAGGI
agenta, Cerro Maggiore, edicola dedica un’inchiesta alla scalata della alcuni paesi... abbiamo la possibilità di
L’Espresso: Cassano d’Adda, Pioltello, ’ndrangheta nel Nord. Nulla di penalmente candidare qualcuno noi?”. Galati è un
Sesto San Giovanni, rilevante, perché finora i giudici non vi parlamentare calabrese del Pdl. Ma
Calabiago, Cassano Primo. “Bei collegi” hanno riscontrato ipotesi di reato. Ma i l’operazione gravita “sulla moglie del Galati”,
“La ‘ndrangheta, la Lega dicono gli uomini delle ‘ndrine. Obiettivo nomi che emergono sono di primo piano. che come scrivono gli investigatori, “si
elezioni provinciali a Milano. Un boccone da Un maresciallo delle Fiamme Gialle identifica nell’onorevole Carolina Lussana,
non perdere per infiltrare propri uomini intercettato dice: “Ieri sera mi sono visto nata a Bergamo, eletta nelle liste della Lega
e i piani per le liste” nelle amministrazioni. L’espresso oggi in con Pino Galati... rimangono dei candidati in Nord”.
SAVIANO, L’UNTORE
PDL SCATENATO
Raccolta firme contro lo scrittore
E il web azzurro si riempie di insulti
di Carlo Tecce messo di tirare il fiato, il grazie
non esiste...”. Un navigatore fa il
montato con cinque pagine napoletano, firma “Saviano uom’
O
SPROFONDO SUD
tto giornalisti senza difesa. Sono di benzina nel giardino, la testa mozzata di un Ma abbiamo scelto la Calabria perché qui,
Scrivere in Calabria, quelli a cui abbiamo dedicato la pesce sull’uscio di casa, buste di proiettili che scrivere, è un mestiere più difficile che
prima pagina del 21 ottobre. Otto arrivano per posta. I loro nomi sono Lucio altrove: non esistono pagine locali dei
cronisti che ogni giorno raccontano la Musolino, 27 anni, Antonio Sisca, 64 anni, quotidiani nazionali. E quelli a tiratura
i cronisti coraggio Calabria delle cosche e dei politici collusi. Antonino Monteleone, 25 anni, Ferdinando regionale sono finanziati da gruppi
Prima vengono “blanditi”, poi “consigliati”, Piccolo, 23 anni, Peppe Baldessarro, 43 anni, imprenditoriali che hanno variegati interessi,
infine arrivano le minacce: telefonate nel Agostino Pantano, 37 anni, Angela Corica, 26 molti dei quali dipendenti dalle scelte della
che nessuno difende cuore della notte, macchine bruciate, bottiglie anni, Pietro Comito, 31 anni. Non sono i soli. politica.
ITALIA SPROFONDA
D
pensa ai propri collegi elettorali.
late di monnezza ammor- “Dopo due anni in cui abbiamo zialmente l’emergenza, è stato il per l’emergenza, né per sottrar- ruolo istituzionale
bano Napoli, dove pure la E LA POLITICA si dilania, an- speso centinaia di milioni (circa teatro di uno scontro tra Lega e re il controllo della gestione del ricoperto, ma per le nuove
Madonna e il bambinello che quando annuncia soluzioni 600 milioni solo per bruciare i ri- Pdl e tra governo e opposizione. ciclo dei rifiuti alla criminalità or- rivelazioni di Massimo
dei presepi di San Gregorio Ar- per impedire che Napoli e la fiuti in Germania) e aperto disca- Il governo ha deciso di cancella- ganizzata”. No alle Province, no Ciancimino, che ai
meno hanno la mascherina per Campania sprofondino nel disa- riche e termovalorizzatori ri- re dall’elenco le discariche di An- a Gigino Cesaro, presidente for- magistrati ha detto che l’ex
difendersi dai miasmi. Con Ter- stro ambientale. Mentre il mini- schiamo di precipitare di nuovo dretta (Avellino), Serre (Salerno) temente “in odore” e parlamen- direttore delle carceri, una
zigno che rischia di esplodere di stro dei Rapporti con le Regioni, nel passato. Sappiamo qual è il e Cava Vitiello, lo sversatoio da 7 tare, esattamente come Edmon- volta tornato ad indossare la
nuovo come nelle settimane Raffaele Fitto, alla fine di una lun- vero retropensiero della società milioni di tonnellate di rifiuti a do Cirielli, deputato, presidente toga forense, venne
passate. È emergenza rifiuti in ga riunione del Consiglio dei mi- napoletana: noi produciamo ri- Terzigno, ha anche stanziato 150 della Provincia di Salerno e pre- segnalato come difensore al
Campania come nel 2008, forse nistri, chiedeva solidarietà alle fiuti, ma altri se li devono accol- milioni di euro alla Regione Cam- sidente della commissione Dife- padre, din Vito, dal generale
peggio. “A Terzigno si prepara altre regioni, “troviamo un ac- lare”. Castelli è senza freni, attac- pania, ma la guerra è scoppiata sa della Camera. Proprio l’ince- Mario Mori. “All’epoca,
una notte molto calda”, dice in cordo per smaltire i rifiuti della ca il Pdl che in Campania gover- sui due termovalorizzatori da co- neritore di Salerno è il terreno di (siamo a giugno del ‘93, ndr)
serata il questore Santi Giuffré. Campania, un mese almeno, il na la Regione e quattro province struire a Napoli e a Salerno. battaglia fra Pdl e Pd. – ha detto Ciancimino jr –
La cava Sari è stata riaperta, ri- tempo necessario per uscire dal- su cinque, parla di incapacità de- Il governo spinge perché le com- mio padre era in carcere e il
prendono gli sversamenti. La l’emergenza”, arrivava in tempo gli amministratori locali “passati petenze passino alle Province, il LA PROVINCIA di Cirielli lo nome del legale da nominare
tensione è alle stelle, soprattut- reale il no secco della Lega. “La e presenti” e non dimentica nep- Pd è contrario, se ne occupino i scorso 2 novembre ha pubblica- lo fece Mori a me e
to dopo il ritrovamento di tre proposta è irricevibile”, firmato pure l’odio della Lega per un “na- Comuni. Per questo Pierluigi to il bando di gara (un appalto a all’avvocato Ghiron”.
poletano” eccellente, lo scritto- Bersani in mattinata ha fatto base d’asta di 260 milioni per
re Roberto Saviano. quello che il ministro Maroni ha 300 mila tonnellate), il Comune ostituto al vertice del
giudicato “un atto irrituale”. A di De Luca ha replicato dura- SAmato
Dap nel giugno del ‘93
GRU di Brescia “I RIFIUTI puzzano? Non c'è
problema, li mandiamo a quei
sorpresa ha salito le scale di Pa-
lazzo Chigi dove era riunito il
mente annunciando che l’area
dove dovrà sorgere la struttura
è stato sentito ieri
mattina sul contenuto
somari del nord. Che ormai non Consiglio dei ministri. Lì ha in- cambierà destinazione, da indu- dell’interrogatorio reso da
Espulsi due egiziani sono soltanto somari ma anche,
secondo il verbo del napoleta-
contrato il responsabile del Vi- striale a commerciale. “Perché –
ha spiegato i sindaco-sceriffo di
Mori al pm fiorentino della
Dna Gabriele Chelazzi e sul
immo è stato deportato”: sul sito dell’associazio- nus maximus, pure mafiosi”. Salerno – senza di noi non si fa documento con cui, a
“M ne “Diritti per tutti” non si usano mezzi termini.
Ieri dall’aeroporto di Malpensa sono partiti due degli
L’ordine del partito del Nord tra-
smesso da Castelli è netto e chia-
Bersani niente. Qui rischiamo che altri
portino rifiuti speciali”. Come è
marzo del 1993, suggerì al
ministro della Giustizia
immigrati che avevano sostenuto la protesta sulla gru di
Brescia. Reimpatriati, destinazione Egitto. Lo aveva an-
ro e riguarda anche i due presi-
denti di Regione del Veneto,
è salito a finita? Che il presidente della Re-
gione, Caldoro (Pdl), diventa
dell’epoca la revoca del
carcere duro per i mafiosi.
nunciato ad un quotidiano egiziano il vice ministro Zaia, e del Piemonte, Cota: nep- Palazzo Chigi commissario straordinario an- L’ex capo del Dap ha
degli Esteri del Cairo, secondo cui i due sarebbero stati pure un sacchetto di monnezza che per la realizzazione degli in- ricordato ai magistrati che il
riconosciuti come i capi della protesta culminata il 30 made in Napoli deve varcare il per dire no alle ceneritori. Quindi sembrerebbe suo documento fu
ottobre con la decisione di sei lavoratori immigrati di Gargliano. Sull’emergenza rifiu- che nessuno dei due contenden- preceduto da una riunione
salire su una gru contro il mancato rilascio del per- ti a Napoli si sta giocando una competenze ti abbia vinto. No, perché nelle del Comitato per l’Ordine e
messo di soggiorno e per chiedere di accedere alla brutta partita politica. pieghe del decreto c’è una frase, la Sicurezza pubblica, al
sanatoria. Ieri a Malpensa un presidio del comitato La crisi del 2008, con le tonnel- alle Province Caldoro è commissario, ma “fat- Viminale, il 12 febbraio, in
immigrati Milano sotto gli uffici della Egypt Air. Tutto si late di rifiuti per strada, i roghi e te salve le procedure già in esse- cui furono espresse, in
è svolto senza incidenti. gli scontri, sommerse Bassolino Maroni: “Atto re”. Vale a dire che a Salerno si particolare dall’allora capo
e il centrosinistra, quella di oggi inizierà dall’appalto deciso dalla della polizia Vincenzo
serve a regolare conti nella mag- irrituale” Provincia. Parisi, pesanti riserve sulla
eccessiva durezza del 41
bis. Le sollecitazioni non
La calda notte di Terzigno Immagine d’archivio dei precedenti
scontri di Terzigno tra i cittadini
e le forze dell’ordine (FOTO ANSA)
avrebbero che confermato
un convincimento
dell’allora capo del Dap sul
Tornano i Tir e anche le bombe carcere duro, da lui ritenuto
uno strumento eccezionale
e necessariamente
di Vincenzo Iurillo La serata, intanto, è iniziata Terzigno stanno per tornare ca- all’estero. Durante l’era Basso- temporaneo. Amato,
con il ritrovamento di tre bom- mionette e poliziotti in tenuta lino partiva stipata nei treni in dunque, ha sostenuto che
ull’eterna emergenza rifiuti be a mano nei pressi della Sari, nessun legame ci fu tra la
Sdi piazza.
torna l’incubo degli scontri
La miccia si è accesa
nascoste in una busta di plasti-
ca ai margini di una strada e
antisommossa per scortare il ri-
torno degli autocompattatori, a
Napoli si rischia di rimanere
Germania.
ECONOMIA
TREMILA MORTI
di Antonio Padellaro sportivo sta per atterrare l’eli-
cottero di Sandro Pertini. Il va-
D
sto e solenne seguito presiden-
ziale sale per il corso del paese.
Chi è ancora vivo sta aspettando
medici, infermieri e vigili del
fuoco per tirare fuori la gente da
sotto le macerie. Vede invece
Irpinia, cronaca
sfilare scorte e alamari. Volano
insulti. Un sasso sfiora la testa di
un dignitario. Il Presidente che
è lì per portare una parola di
conforto, per testimoniare la
presenza dello Stato vede che le
cose si mettono male. Il corteo
di un disastro italiano
fa dietrofront e quasi di corsa
omenica 23 novembre 1980. raggiunge l’elicottero che si alza
Redazione romana del Corriere in volo verso le più sicure retro-
della Sera in piazza Montecito- vie. Queste le mie prime ore del
rio. Un pomeriggio pigro con terremoto dell’Irpinia. Un rac-
noi redattori di turno a sbircia- conto che proseguirà per setti-
re dalle finestre lo shopping fe- mane tra le rovine, per poi tra-
stivo di via del Corso. L’istante sferirsi a Roma dove per anni
sarà fissato alle 19 e 32. Il capo-
redattore Roberto Martinelli,
straordinario cronista giudizia-
rio, fissa nella sua stanza il lam-
“Trovati un’auto
padario di pessimo gusto che
ha preso a dondolare come un
e parti”, così il mio
pendolo fuori controllo. “Il ter-
remoto”, grida e prima ancora
capo mi spinse
che le agenzie comincino a bat-
tere la notizia mi spinge fisica- fuori dopo il primo
mente fuori dalla porta: “Che
cazzo stai a fare trovati una mac- lancio dell’Ansa
china e parti”. Per dove lo saprò
qualche minuto dopo quando Poi le macerie
con gli occhi fissi sulla telescri-
vente dell’Ansa appare il primo e i fischi a Pertini
flash sulla “forte scossa di ter-
remoto con epicentro al confi-
ne tra Campania e Basilicata”. non si placherà la polemica sul-
Dubito che per il Corriere man- l’uso truffaldino e spesso dis-
darmi in avanscoperta nelle zo- sennato delle enormi risorse
ne della catastrofe irpina sia sta- stanziate per la ricostruzione.
ta la scelta giusta potendo con-
tare su un esercito di grandi in- LA TRAGICA giornata di Se-
viati (che infatti dal giorno do- nerchia ebbe tuttavia un’appen-
po sarebbero stati schierati sul dice sgradevole. L’indomani, in-
campo, onusti di gloria, come fatti, le cronache di noi inviati
la guardia di Napoleone ad Au- sul posto registrarono fedel-
sterlitz). Ma so perfettamente mente l’accaduto. “Fischiato
che è toccato a me perché il ca- Pertini”, titolò il Corriere della Se-
so ha voluto che quella dome- ra senza girarci intorno. La sera
nica fossi lì ad annoiarmi in re- stessa, discorso a reti unificate
dazione e perché sono saltato del capo dello Stato che si rivol-
subito sulla “mia” di macchina ge a un paese sconvolto dal nu-
divorato da una fame che ti mero enorme di morti e feriti e
prende alla gola (quel misto di dalla mostruosa inefficienza
ambizione, presunzione, vani- della macchina dei soccorsi.
tà, incoscienza, libidine chia- Pertini agita la pipa furibondo:
mata giornalismo) senza nep- “Hanno scritto, nevvero, che le
pure uno spazzolino. Inseguito bravi genti irpine mi hanno fi-
dai latrati di un capo come non schiato. È falso perché mi hanno
ne ho mai più conosciuti. invece accolto con tanti applau-
si e tutto il loro calore”. L’appel-
CON A BORDO altri tre col- lo televisivo ebbe ascolti altissi-
leghi, felici e disperati, arrivia- mi e della contestazione al Pre-
mo ad Avellino che è notte. La sidente Buono nessuno osò più
prefettura è un accampamento. parlare. Anche sul Corriere non
I cellulari sono di là da venire e se ne fece più cenno.
impossessarsi di un telefono di Potrà sembrare ingeneroso e
bachelite, anche a costo di fare a forse anche assurdo che con la
botte, è più importante di ciò classe politica che ci ritroviamo
che detti ai dimafonisti di Mila- io abbia tirato fuori dal cassetto
no, straordinari correttori di pe- un ricordo così poco encomia-
riodi strampalati. Ripartiamo al- stico di un Presidente di cui gli
l’alba e riusciamo a inerpicarci Italiani sentono acuta e incol-
fino a Senerchia, uno dei tanti mabile la nostalgia. Alla luce so-
presepi che sul crinale dell’Ap- prattutto di certe indecenti pas-
pennino giacciono accartoccia- serelle tra le macerie de L’Aqui-
ti come sotto l’urto di una tem- la. Pertini merita certamente di
pesta atomica. Soccorsi zero. riposare nel Pantheon degli eroi
Solo un silenzio tombale rotto per le sue vastissime beneme-
dalle grida dei sepolti vivi e dai renze. Coraggioso. Onesto. Au-
lamenti di chi piange i morti. torevole, Simpatico, Popolaris-
Poi, dappertutto, quell’odore simo. Ma Buono Pertini proprio
dolciastro. Un frastuono di pale non lo è stato. Soprattutto con i
e di vento: a valle, sul campo giornalisti irriverenti.
pagina 12 Venerdì 19 novembre 2010
M
spetto a quello che io oggi de- Una macchina che nella sua cie- di una truffa legalizzata a cui
ronzio assolutorio in- finisco un esodo: l’esodo di cen- ca volontà di perpetrarsi non ha hanno partecipato migliaia di
torno al trentennale del to persone dallo stesso paese ri- colto e non coglie i mutamenti persone.
a quelle di una ricostruzione infinita terremoto. Per rendere
giustizia a quel che accadde nel
dotto ormai a quattromila abi-
tanti.
di questa provincia. Mutamenti
che l’hanno trasformata in un
Fa pena vedere tanti anziani in
case di quarantacinque metri di-
1980 andrebbe innanzitutto ri- Una volta si andava via da paesi piccolo inferno antropologico, stribuiti su tre piani, dove è un
di Enrico Fierro dini, povera gente. Succede co- Becchi Collidà), la “Repubblica za di Nicola Mancino, le altre nel cordato che fu un crimine di poveri, pieni di miseria, ma si dove le miserie dell’occidente problema anche far scendere la
Avellino me nella Firenze dell’alluvione, del terremoto” (Fausto Ibba, l’U- collegio di Carmelo Conte, fede- Stato. In questi giorni assistere- andava via da una comunità in s’incrociano con le miserie del- bara. Spesso si tratta di donne
1966, l’Italia dalle mille parlate si nità) arriva a contare quasi sette lissimo di Craxi. Si costruiscono mo a una serie di commemora- cui si sognava di tornare. Ades- l’Italietta del Cavaliere e con la coi figli emigrati e il marito al ci-
domenica, Radio Alfa di ritrova unita. E sarà l’ultima volta. zioni in cui più che parlare di
È
milioni di abitanti-beneficiari. Se- 200 chilometri di strade che arri- so si va via dal vuoto per andare mai risolta questione meridio- mitero. Nessuno si occupa più
Avellino trasmette i “lisci” I volontari scavano tra le mace- condo l’ultima rilevazione della vano a costare fino a 20 miliardi a quei morti si dirà che le case ri- a stare definitivamente nel vuo- nale. di questo dolore ora che sono
del romagnolo Casadei. So- rie, soccorrono i vivi e seppelli- Corte dei Conti, datata 2008, chilometro. costruite non sono poi tanto to che c’è altrove. La ricostru- spenti i fari dello scandalo. C’è
no le sette di sera e a Bal- scono i morti. Ma non piacciono quel terremoto è costato già 32 brutte e che l’esperimento del- zione post-terremoto vista da OGGI VIVERE in Irpinia è una sofferenza silenziosa, quo-
vano le vecchie con lo scialle ne- alla politica. Il cratere è dominio miliardi, 363 milioni 593 mila Grande affare le industrie in montagna co- Nord è stata il lievito per un raz- un’esperienza molto dolorosa. tidiana, che il sistema mediatico
ro sono in chiesa per la benedi- dei signori della Dc, in Irpinia Ci- 779 euro, una cifra enorme nella per il Nord munque ha garantito molti po- zismo mai veramente sopito. Vi- Si vive in paesi sparpagliati nel non vuole e non sa attraversare.
zione serale. Qualcuna porta per riaco De Mita, Giuseppe Garga- quale “non sono comprese le ul- sti di lavoro (senza ricordare sta da Sud, è stato il pretesto per paesaggio, piccole città col bu- Fa notizia il mostro di Avetrana,
mano i nipotini. È il 23 novem- ni, Salverino De Vito e Nicola teriori somme messe a disposi- che ogni posto è costato un mi- accelerare la rottamazione della co al centro. Il progetto demo- ma non l’anziano depresso nato
bre del 1980, trentadue minuti Mancino, nelle terre della Basili- zione dalle regioni e dalle ammi- NEL NAPOLETANO si proget- liardo e duecento milioni delle civiltà contadina. E adesso, do- cristiano era tutto concepito in una strada con dieci case e
dopo le sette della sera, la musica cata Emilio Colombo, a Napoli nistrazioni locali”. Nella ricostru- tano raccordi e viadotti: i 10 chi- vecchie lire). La classe dirigen- po aver esportato persone e im- non sulla ricostruzione dei pae- cento persone e che adesso si
di Radio Alfa viene sovrastata da Antonio Gava. Quei giovani, zione c’è tutto. lometri dell’Asse Mediano costa- te di allora usò il terremoto per portato mattoni, l’Irpinia è una si, ma sull’accontentare i singoli ritrova a vivere in un luogo in
un boato. Un rumore sordo e in- qualche professore, gli operai ve- Un piano da 15 mila miliardi di lire no 28 miliardi a chilometro (prez- continuare a fare la sola cosa terra senza speranza, ancora av- cittadini. Bisogna riconoscere cui ci sono cento case e dieci
terminabile che rimarrà miraco- nuti dalle fabbriche del Nord por- per 20 mila nuovi alloggi nelle pe- zi anni Novanta), 35 miliardi un che aveva sempre fatto: distri- vinta, ma allo stesso tempo sof- che proprio per questo atteg- persone. Ci vorrebbero politi-
losamente impresso sui i nastri tano scompiglio, nelle tendopoli riferie dell’area metropolitana na- chilometro della Circumvallazio- ne giovanile è al 52,8% e i suicidi, prefabbricati pesanti scendono in nello scandalo, quello dei magi- costruttori napoletani, e da Ciriaco buire denaro pubblico per as- focata da una classe politica che giamento le classi dirigenti di al- che d’avanguardia per riportare
dei registratori. Al primo “tuo- parlano con la gente, smuovono poletana, voluto soprattutto dal ne Lago Patria. Imbrogli? No, “sor- secondo un rapporto della Cisl, campo grandi imprese del Nord, strati-collaudatori: procuratori, De Mita, per la parte che riguardava sicurarsi consenso elettorale, non riesce a immaginare il futu- lora hanno goduto di un diffuso nuovi residenti nei paesi e inve-
no” le vecchie nella chiesa di Bal- coscienze e organizzano prote- Pci che governa la città, e il grande prese geologiche”, si giustifiche- sono in aumento, 15 solo nei pri- come quella dei fratelli Volani, il presidenti di tribunali e corti d’ap- l’indagine sulla “Banca Popolare del- facendo leva sul miraggio di ro. Una sorta di terra di nessu- consenso. Tutti a dare la caccia ce abbiamo una vecchia classe
vano si guardano atterrite. Non ste. Gli inviati dei giornali nazio- business della industrializzazione ranno i tecnici. Un grande affare, mi mesi del 2010. Uno ogni 18 faccendiere Francesco Pazienza e pello che incassano fino a 100 mi- l’Irpinia”. La Banca della Dc. “Tutti i una vita più dignitosa. Quel no, nella quale diventa normale al contributo. Adesso quella sta- dirigente, fatta di cadaveri che
faranno in tempo a sentire il se- nali descrivono con crudezza la delle zone colpite. La grande illu- soprattutto per le grandi imprese giorni. il boss Raffaele Cutolo. Qualcuno lioni di lire a collaudo. Gli stessi ri- parlamentari della zona appartenenti modello è andato in crisi per- concepire l’installazione di una gione è finita, la stagione che ha non si lasciano inumare.
condo boato. Moriranno tutte. realtà, le classi dirigenti locali so- sione coltivata dai ras della Demo- di costruzione del Nord: sui 144 Ha arricchito tanti il dopo-terremo- parla di tangenti destinate alla Dc e sultati della Commissione d’in- all’Olimpo nazionale del partito sono ché la Lega ha fatto chiudere i mega-discarica o chiudere consentito ai progettisti di *scrittore
23 novembre di trent’anni fa, ore crazia cristiana. Si promettono ot- consorzi che lavorano alla rico- to, “le imprese del Nord , i tecnici al senatore Nicola Mancino che chiesta presieduta da Oscar Luigi azionisti di questa banca”, denunciò rubinetti della spesa e perché
19,32, il terremoto che schiac- tomila posti di lavoro per venti struzione solo 75 hanno radici che hanno preso dal 25 al 35%, qual- reagisce sdegnato con una lettera Scalfaro (“uno sgarbo alla Dc”, Ma- in Commissione il parlamentare co- non si poteva andare avanti a
ciò città e paesi dell’Irpinia, del
Salernitano e della Basilicata con
Quando aree industriali (8 nell’Avellinese,
4 nel Salernitano; otto in Basilica-
campane o lucane. L’industrializ-
zazione, con i suoi contributi che
cosa come 12 mila miliardi di lire. E
al secondo posto metto i politici:
alla procura di Avellino. Dopo anni
l’inchiesta finisce in una bolla di sa-
stella), sono presto dimenticati. munista Michele D’Ambrosio, scom-
parso recentemente, l’unico vero op-
costruire case all’infinito. Tutti a dare TANGENTI
scosse tra il settimo e il nono gra-
do della Scala Mercalli. Tremila
Mastella ta). Non c’è programmazione, né
selezione degli investimenti, ogni
coprono fino al 100% dell’investi-
mento, è un business per grandi
hanno preso mediamente il 10%, al-
tri 5 miliardi. Poi vengono i camor-
pone, come tutte le indagini sul
dopo terremoto. Nel 2002 si chiu-
Il sistema positore del “demitismo”. Come è fi-
nita? Le grandi imprese del Nord han-
ADESSO davanti agli occhi ab-
biamo una provincia desolata
la caccia 32 MILIARDI DI LIRE
Pomicino-De Mita
morti, 9 mila feriti, 300 mila sen-
zatetto, 600 mila edifici accar-
attaccò potente targato Dc e Psi vuole il
“suo” polo industriale. E così na-
gruppi (Ferrero, Tanzi, Zuegg) e
per speculatori e avventurieri (si
risti”: Rocco Caporale, un sociologo
americano studiò a lungo i flussi fi-
de l’ultimo grande processo, si pa-
la di 32 miliardi (lire) di tangenti,
no ripreso il loro posto pronte ad altri
affari e lavori (la ricostruzione de L’A-
che ha tutti i problemi delle pro-
vince meridionali e in più si por-
al contributo SECONDO L’ULTIMO PROCESSO
tocciati. ‘O terremoto, che cancel- sce un’area a Nusco, collegio di sono costruite fabbriche di bar- nanziari della ricostruzione. sotto accusa sono potenti della po- IN PARLAMENTO la Democra- quila, il G8), i politici sono sempre lì. ta addosso un indelebile senso
lava case e metteva a nudo l’ine- Pertini: De Mita, una a pochi chilometri, a che in montagna). “Le famiglie camorriste – scrive litica come Paolo Cirino Pomici- zia cristiana si astenne non condivi- Ciriaco De Mita è padrone dell’Udc in di colpa per aver sciupato per continuare UN SOLO CONDANNATO
sistenza dello Stato, le satrapie Morra De Sanctis, paese di Peppi- Per capire come è finita basta farsi nel 1993 la Commissione antima- no, Giulio Di Donato, costruttori e dendo le “valutazioni” della relazione Campania, suo nipote Giuseppe è vi- un’occasione irripetibile. Non
politiche che dominavano quel “Non faccia no Gargani, un’altra tra Lacedonia un giro per le zone del cratere tra fia –diventano delle vere e proprie faccendieri. La prescrizione salva finale. “Fui odiato per quella inchiesta cepresidente della Giunta regionale; fa molta notizia nei dibattiti te- a godere ANTONIO FANTINI
pezzo di Sud, la fragilità di pove- e Bisaccia, collegio di Salverino Irpinia e Basilicata: quelle aree ora holdingdi imprese produttive capa- tutti. In nome del popolo italiano e gli odi tuttora resistono”, confessò Clemente Mastella è pronto a diven- levisivi, ma il Sud è tornato più
re economie. Crollano le case il capo della De Vito, senatore e poi ministro sono vuote, dei posti di lavoro ci di controllare l’economia del- non c’è giustizia per i tremila morti anni dopo Scalfaro. Odiato da Pomi- tare sindaco di Napoli, Cirino Pomi- che mai terra di emigrazione. di un diffuso EX GOVERNATORE (DC, OGGI UDEUR)
dei centri storici, si piega il “mo- per il Mezzogiorno, una a San promessi ne resistono poche mi- l’intera regione”. Quando ad Avel- del terremoto. Perché in Campa- cino, del quale era stato messo a nudo cino detta ancora linee e strategie po- C’è una differenza: se una volta
derno” ospedale di Sant’Angelo opposizione” Mango del Calore, area di influen- gliaia. In Irpinia la disoccupazio- lino si decide di costruire mille nia in quegli anni c’è uno scandalo il sistema di relazioni con il gotha dei litiche. andavano via in un anno due- consenso
dei Lombardi, si sbriciolano i pa- VITTIME
lazzi di cemento disarmato. I
2.914 MORTI
morti e i vivi resteranno sotto le
macerie per giorni interi. “Morti
da emarginati, da antichi clande-
stini della storia”, dirà Domeni-
co Rea.
no sotto accusa. “I paesi-presepe
– scrive Leonardo Sciascia su Il
Mattino – votano, sono collegi
elettorali: da mantenere così co-
me sono, reticoli clientelari tra i
aCosì furono costra
auiti i nuovi bronx di Napoli 9 MILA FERITI E 300 MILA SFOLLATI
DANNI
più sicuri”. E vede lontano, lo
Il Presidente scrittore siciliano. Perché sep- di Vincenzo Iurillo del post-terremoto affidato ai compito della ricostruzione si 219 vennero realizzate alcune popolare”, affermano in uno stu- sogni più efficacemente dell’Isti- Ventimila 600 MILA EDIFICI
pelliti i morti, data una baracca ai Napoli commissari di governo – il sin- esauriva con gli alloggi, dimen- attrezzature “che in diversi casi dio Nazario Malandrino e Giu- tuzione con tutto il portato an-
tra le macerie
vivi, si pensa alla ricostruzione. daco di Napoli Maurizio Valenzi ticando servizi pubblici, trasporti, non vengono ultimate ed asse- liano. Secondo i due professio- tropologico del Sistema (camor- alloggi DISTRUTTI
ice l’archistar Vezio De Lucia e i presidenti della giunta regio- infrastrutture, presidi delle forze gnate in tempi utili, essendo la- nisti la 219 ha configurato Pon- ristico, ndr) descritto da Saviano
SANDRO PERTINI visita il cra-
tere ed è sconvolto: “Non vi sono
Maggio ‘81: approvata la legge
219, subito scatta la prima gran-
de truffa a danno dei terremotati.
Ddegliche per una breve stagione
anni ’90 provò a riformare
nale della Campania – ha pro-
dotto in tutta la cintura napo-
dell’ordine. Risultato finale: quar-
tieri che scoraggiano in partenza
sciate quindi al vandalismo tep-
pistico di ladri di componenti per
ticelli “come il classico quartiere
dormitorio, un non-luogo dall’i-
in Gomorra: un microcosmo chiu-
so che si riproduce da sé, si ri-
sorti SPESA RISCOSTRUZIONE
stati soccorsi immediati. Ancora
dalle macerie si levano gemiti,
I Comuni da ricostruire nelle pri-
me stime sono 360, ma tutti, sin-
l’urbanistica partenopea insie-
me alla prima giunta di Antonio
letana quartieri-ghetto, fabbri-
cati fatiscenti, piccoli bronx?
ogni tipo di investimento. Eppure
nella famigerata Scampia, la più
l’edilizia e alle bande giovanili”. A
Ponticelli, periferia est di Napoli,
dentità”. conosce da sé, si autorizza da
sé”. Lo stesso microcosmo ricrea- nella cintura PIÙ DI 32 MILIARDI DI EURO
grida di disperazione dei vivi”.
Clemente Mastella, allora porta-
daci, deputati di collegio, voglio-
no il “loro terremoto”. Ci sono
Bassolino: “Il degrado di certi
quartieri non dipende dalle leggi LE RISPOSTE possono esse-
grande piazza di spaccio di dro-
ga a cielo aperto d’Europa, le ca-
che con Barra e San Giovanni a
Teduccio, “Il Triangolo della Mor-
GLI ANNI del post-terremo-
to, scrivono, “monumentalizzan-
tosi, in tinte altrettanto fosche,
nel Quadrilatero delle Carceri di metropolitana, PER LA CORTE DEI CONTI (DATO 2008)
voce della Dc, lo attacca: “Non soldi da spartire, provvidenze, che hanno ispirato la loro co- re diverse e in concorso. A co- se della 219 sono tra le migliori di te”, il quadro si complica. Questo do la casa popolare, hanno pro- Torre Annunziata, uno dei cla-
faccia il capo dell’opposizione”. occasioni, l’area del danno si al- struzione, ma dall’incuria e dalla minciare dalla fretta di ricostrui- quel quartiere: blocchi bassi di quartiere è cresciuto di oltre 20 dotto i demo-mostri: le aberra- morosi insuccessi della 219 nel veri ghetti STRADE MILIARDARIE
Ma il Presidente partigiano è
amato dagli italiani che raccolgo-
larga fino ad arrivare a 600 Comu-
ni terremotati. Piccoli centri e
mancata manutenzione”. Sarà
anche vero, ma l’affermazione
re con il solo scopo di dividersi
una torta di finanziamenti sem-
edifici di 3 o 4 piani costruiti con
accuratezza. “Ma privi di spazi
mila abitanti, per lo più stipati
nelle case comunali gestite dalla
zioni della democrazia. Dove la
sostituzione di una batteria di ga-
napoletano, tra edifici ancora pe-
ricolanti e una ricostruzione e degrado A NAPOLI UN CHILOMETRO
no la sua indignazione e in cen-
tinaia partono verso quel Sud mai
grandi città, Napoli e Salerno,
paesi in riva al mare che le mace-
non scioglie il nodo della que-
stione: perché la legge 219 del
pre più ampia. Passando per l’in-
competenza e la superficialità
collettivi attrezzati” si legge nel
rapporto-Nehom a firma di Gio-
Romeo Immobiliare. Ovvero “di-
stese di cemento, palazzoni pre-
binetti, o la riparazione di un so-
laio che perde, valga merito e
sommaria e incompletata. In
compenso, il quartiere è diven- AL COSTO DI 35 MILIARDI DI LIRE
impresso sulle cartoline sole e rie le hanno viste in tv. Nasce “l’e- 1981, il piano straordinario di dei progettisti. E delle ammini- vanni Laino e Daniela De Leo. fabbricati con pareti in carton- fiducia al capopopolo di turno, tato la roccaforte del clan camor-
mare. Paesi di montagna, conta- conomia della catastrofe” (Ada fabbricazione di 20 mila alloggi strazioni comunali per le quali il Che ricordano che coi fondi della gesso, obbrobri dell’architettura che è capace di intercettare i bi- ristico dei Gionta.
pagina 14 Venerdì 19 novembre 2010
SPECIALE IRPINIA
POTENZA rifugiati sotto la porta di BALVANO adeguatamente! Tornò per aver perso tutto e la
ingresso ed è stata la nostra indietro. E per questo ebbe solidarietà del resto
Vent’anni salvezza: dietro di noi il
pavimento collassava,
Siamo vicini salva la vita. Rimase nella
cornice della porta
d’Italia (a Balvano nessuno
ha dimenticato i trentini).
per riavere davanti a noi vedevamo le
scale che andavano in agli amici d’ingresso: esattamente
dove lo trovarono i vigili
Quante volte sentendo
parlare di ricostruzione a
la casa frantumi e l’androne che si
riempiva di macerie dei de L’Aquila del fuoco ore dopo. Di
quella casa alle pendici del
L’Aquila penso alla
trentennale ricostruzione
piani superiori. Ricordo castello rimase in piedi dell’Irpinia, agli sciacalli e
mia sorella e mia nonna. risparmiasse la vita a me e scale con la sorella e la Oggi ho 39 anni, sono una
All’inizio mia sorella mia sorella. Ricordo le fortunata, perché dopo un nipote incinta, mentre ex terremotata (si diceva
pensava che fossi io a prime notti passate in anno ci hanno assegnato mio nonno Carmine così: ti chiamavano ilfattoquotidiano.it
muoverle la sedia e si macchina nel parcheggio l’alloggio popolare nel cercava di starle dietro. Lui “terremotato”), lavoro per Da oggi sul sito web del
lamentava. La casa dei miei degli autobus. Poi qualche quale i miei genitori perse le pantofole. Mio un servizio informazioni Fatto Quotidiano saranno
nonni era al primo piano giorno in campagna e vivono tuttora. Ci sono nonno - la “guardia” come che “aiuta” gli abruzzesi a
di un vecchio palazzo a una diversi mesi in montagna, invece voluti 20 anni per ancora lo chiama mia zia orientarsi nel dopo sisma. pubblicate le versioni
ventina di metri dal duomo in albergo. Tutto sommato ricostruire la casa dei miei Lina - non poteva scappare E li sento fratelli. Molte integrali di queste e altre
di Potenza. Ci siamo la mia famiglia è stata nonni. Rocco Brandi, Potenza non vestito cose sono uguali: il dolore testimonianze dei lettori
A scuola
tra amianto
e cartone
di Carlo Tecce va resistito al terremoto. Non l’aveva-
Castelfranci (Avellino) no buttata giù per i contributi. Nem-
meno un’eventuale frode allo Stato
i dicevano che c’era la luna aveva calmato gli eredi. La ricostruzio-
A sinistra, le macerie d’Irpinia. A destra, amici-nemici: Ciriaco De Mita e Gerardo Bianco all’alba dell’Ulivo, 1996 (FOTO ANSA)
M rossa, stormi di rondini im-
pazzite, un’afa che sembra-
va estate. Quel giorno non
ne già durava da anni, e mai per noi si
sarebbe arrestata (o mai avrebbero
arrestato chi la ostacolava). Le case
pivo perché la mia scuola fosse di car- Il paese riflette un’assenza, l’anima
tone. La mia scuola materna, elemen- che non c’è più. Via i comignoli che sbuf-
di Giampiero Calapà to case, ma ha spento gli animi. tenere presente che i modelli mocristiano. Perché nonostan- tare, media. Non mi lamentavo. C’era favano attorno al campanile, ai piedi
Dal punto di vista materiale, del- mentali sono sempre perfetti, te i mariuoli, i corrotti, i Pomi- chi stava peggio, e di chi sta peggio, mi della farmacia, sopra la scuole, attorno
erardo Bianco quel 23 no- le cose fatte, non si può trarre purtroppo la realtà è ben più cino, la Dc era un grande partito diceva nonna che dormiva in branda ai simboli che di un gruppo di famiglie
ECONOMIA
CON SPARTIZIONE
i fronte alle ultime
Drischimosse della Fiat, ai
di abbandono
dell'Italia, all'ipotesi di
realizzare delle “new.co”
nei vari stabilimenti, la
Fiom rilancia. Lo fa con
Catricalà presidente, Pdl Lega e Pd l'assemblea dei delegati del
gruppo - compresi i settori
non automobilistici -
si dividono le altre quattro poltrone Il trasversale Antonio Catricalà, dall’Antitrust passa all’Autorità dell’energia (FOTO EMBLEMA)
riunita ieri alla presenza
non solo del segretario
Fiom, Maurizio Landini, ma
di Giorgio Meletti protesta dall’incarico di re-
sponsabile per l’Energia del
l’Antitrust Catricalà sarebbe
scaduto nella primavera 2012.
Per protesta energia dell’Arel, il centro studi
che fa capo a Enrico Letta. Evi-
anche del segretario
generale della Cgil,
ome nella prima repub- partito. Il nuovo presidente Finirà il mandato dell’Authori- il deputato dente la competenza, evidente Susanna Camusso. E il
CON LA NOMINA DI VEGAS ALLA CONSOB SI È MESSO IN MOTO IL RIASSETTO DEL POTERE ECONOMICO ltre al piano settoriale, è
di Gianmaria Pica ranza di due terzi) delle com- e a Emma Marcegaglia) e che farsi da parte. In un’in- zione interna non vedesse la
Odelsulla politica industriale
gruppo automobilistico
missioni parlamentari com- del giudice della Corte di giu- tervista a Repubblica, si è det- luce, si potrebbe optare per che le posizioni di Cgil e
on la decisione del Consi- petenti. Così ieri, da Palazzo stizia Ue Giuseppe Tizza- to disponibile a partecipare manager esterni. In questo Fiom si sono ritrovate unite
C glio dei ministri di indiriz-
zare il viceministro all’Eco-
Chigi, hanno fatto sapere
che l’attuale presidente del-
no, fortemente sostenuto da
Berlusconi e dal sottosegre-
al ricambio dei vertici della
società, dove è presidente e
caso Paolo Scaroni, oggi
numero uno dell’Eni in sca-
nell'obiettivo di
capovolgere gli argomenti
nomia, Giuseppe Vegas, al- l’Antitrust, Antonio Catri- tario Gianni Letta anche il amministratore delegato. Ie- denza, sarebbe il più papabi- di Marchionne. Se per l'ad
la presidenza Consob, si è calà sarà il nuovo presiden- direttore generale della Rai ri un articolo del Corriere della le come ad, mentre per la Fiat in Italia non si fanno
aperta la partita delle nomi- te. Mauro Masi. Per ora l’auo- Sera, con cui è stato fatto il presidenza potrebbe arriva- utili perché la produttività
ne da decidere in extremis Ora che Catricalà cambia rità sarà retta dal consigliere punto delle grandi inchieste re da Telecom Franco Ber- è bassa e i lavoratori non
prima delle elezioni: dalle poltrona si apre un’altra, con la maggiore anzianità di su appalti e politica, è stato nabè (pure lui in scadenza), sono "governabili", Fiom e
Authority indipendenti (in complicatissima, partita: servizio, cioè Antonio Pila- correlato con una foto in pri- oppure il capo delle Poste Cgil puntano il dito contro
primis l’Autorità di vigilanza quella per la presidenza An- ti. Lo stallo politico potreb- mo piano di Guarguaglini Massimo Sarmi. Ma pare le scelte strategiche
per l’energia elettrica e il titrust. Infatti, il garante del- be rendere la sua presidenza (che non risulta tra gli inda- che Sarmi preferirebbe la ri- dell'azienda torinese. La
gas, Aeeg) alle grandi società l’Autorità che tutela la con- pro tempore molto lunga, gati): è il simbolo della fase di conferma per portare Poste scelta di ritirarsi negli Usa,
partecipate dallo Stato (Eni, correnza e il mercato viene forse anche permanente. fragilità del manager. Chi alla quotazione in Borsa. pensano alla Fiom, è in
Enel, Finmeccanica, Poste e nominato d’intesa dai presi- Tra marzo e maggio scadono prenderà il suo posto? Molto L’amministratore delegato realtà frutto di una
Terna). denti di Camera e Senato. Al- anche i vertici delle grandi probabilmente gli attuali po- di Terna Flavio Cattaneo, difficoltà di fondo della Fiat
Il governo guidato da Silvio lo stato attuale sembra im- società semi-pubbliche. Og- teri di Guarguaglini verreb- soltanto a precisa domanda, che nei tre anni di crisi alle
Berlusconi ha davanti quat- possibile trovare la conver- gi la posizione di Pier Fran- bero scorporati: lui rimar- risponde che non gli interes- nostre spalle ha smesso di
tro mesi in cui può ridisegna- genza tra Gianfranco Fini e cesco Guarguaglini, il nu- rebbe come presidente men- sano incarichi in altre socie- progettare nuovi modelli
re la mappa del potere eco- Renato Schifani su una per- mero uno dell’azienda di Fin- tre per la posizione di ad si tà. Ma circola anche il suo no- puntando solo al
nomico in Italia. Intanto, ie- sona da indirizzare all’Anti- meccanica, è molto debole. sta pensando a una soluzio- me per la poltrona di Guar- ridimensionamento del
ri, insieme a Vegas, è stato trust. I nomi che si fanno so- Alla guida di Finmeccanica ne interna: il direttore gene- guaglini: l’ex direttore gene- costo del lavoro. Ne è
nominato anche un commis- no quelli del segretario gene- dal 2002 e con il mandato in rale Giorgio Zappa, oppure rale della Rai ha ottimi rap- prova il fatto che del piano
sario Paolo Troiano – con- rale della Farnesina Giam- scadenza nell’aprile 2011, il condirettore generale porti con Tremonti e la Lega. da 20 miliardi non si
sigliere di Stato, vicino all’O- piero Massolo (vicino a Fini Guarguaglini potrebbe an- Alessandro Pansa. Se la solu- Al posto di Cattaneo in Terna conosce finora nulla.
pus Dei – come commissario potrebbe arrivare, Antitrust Fiom e Cgil cercano di
Consob ed è stato avviato an- Giuseppe Vegas e Pier Francesco Guarguaglini (FOTO ANSA) permettendo, Mauro Masi. buttare la palla nel campo
che l’iter per la nomina dei
componenti dell'autorità
Prima Per lui, si sta pensando an-
che alla presidenza di Enel in
dell'avversario chiedendo
il tavolo negoziale al
per l'energia. All'Aeeg, dal
2004, sono rimasti solo in
delle elezioni sostituzione di Piero Gnu-
di, mentre Fulvio Conti – ad
governo, dal quale si
pretendono risposte sulla
due: il presidente, Alessan-
dro Ortis, e un commissa-
l’esecutivo della società di Enel – se non
venisse confermato per un
mobilità ma anche
garanzie sui reali obiettivi
rio, Tullio Fanelli. Entrambi terzo mandato potrebbe ar- industriali della Fiat,
scadono il prossimo 15 di- può riscrivere rivare alla guida del Cane a soprattutto con i dettagli
cembre. L’Aeeg ha un siste- sei zampe al posto di Scaro- stabilimento per
ma di nomina bipartisan: il la mappa ni. E il posto di Conti in Enel stabilimento. Tavolo che,
ministro dello Sviluppo eco- da chi sarà ricoperto? C’è ovviamente, Marchionne
nomico indica i candidati del potere sempre l’ipotesi Cattaneo, non vuole e che il ministro
che poi dovranno ricevere il se non approda prima a Fin- Maurizio Sacconi quindi
parere favorevole (a maggio- economico meccanica. non concede.
pagina 16 Venerdì 19 novembre 2010
ESTERI
LA CINA IN PIAZZA
sto mercato illegale oltre
10.000 giovani rapite, tra cui
1.100 straniere provenienti dal
Vietnam, dalla Cambogia, dal
Laos e dalla Mongolia. Una ma-
dre di Datong, nella provincia
CONTRO I SEQUESTRI
di Shanxi, ha perso la figlia
Wang Min nel 1997 e da allora
non ha masi smesso di cercarla.
“Quando è scomparsa mia fi-
glia aveva appena otto anni. Og-
gi ne ha 21”, dice la madre con
DEI BAMBINI
la voce rotta dall’emozione.
“Subito dopo la sua scomparsa
mi sono rivolta alla polizia, ma
non potendo fornire alcuna
prova del rapimento, la polizia
non e’ stata in grado di darmi
alcun aiuto pratico. La sola cosa
I genitori denunciano: “Pagano che posso fare e’ continuare a
cercarla in tutti i posti in cui mi
viene segnalata la sua presen-
6 mila euro i maschi, 500 le femmine” za”. “Ho un altro figlio, ma con-
tinuo a sentire moltissimo la
mancanza di Wang Min. Proba-
di Clifford Coonan minucce, invece, vengono av- me a causa della presenza degli bilmente se mi passasse accan-
Pechino viate alla prostituzione o date in agenti di polizia e molti se ne to per strada non la riconosce-
moglie nelle zone rurali più po- tornano a casa non appena le rei nemmeno, ma non abban-
ono arrivati da tutta la Ci- forze dell’ordine intervengono donero’ mai la speranza di ritro-
S
vere del Paese. La scelta politica
na in segno di protesta, della Cina di limitare la crescita per disperdere i dimostranti. Le Bambini cinesi che chiedono l’elemosina (FOTO LAPRESSE) varla”, aggiunge. Il figlio di Li Ni
sotto lo sguardo vigile del- demografica inducendo le cop- autorità hanno affrontato il e’ scomparso a Xian nel feb-
la polizia, innalzando car- pie a non avere più di un figlio, problema lo scorso aprile con gli maschi è comune nella Cina Quando si sposano, le donne braio del 2009. “Moltissimi ge-
telloni rudimentali con le foto ha portato a un notevole squi- un’operazione in grande stile rurale e le donne spesso ricor- entrano a far parte della fami- nitori hanno cercato i propri fi-
dei loro figli scomparsi. L’inso- librio numerico tra i due sessi che ha portato alla scoperta di rono all’aborto se aspettano glia del marito e quindi non me- gli in tutte le province della Ci-
lita manifestazione di genitori tanto che ora ci sono molte me- quasi 2.400 organizzazioni cri- una femmina anche perché le raviglia il detto cinese: “Alleva- na dando fondo a tutti i loro ri-
nel centro di Pechino è la spia no ragazze che ragazzi. Secon- minali e all’arresto di circa 16 severe leggi in materia di piani- re una figlia è come annaffiare il sparmi”, dice Li Ni. “Sono fer-
di un crescente malessere e ha do le informazioni fornite dalle mila persone. ficazione familiare impedisco- giardino di un altro”. mamente intenzionata a ritro-
lo scopo di sollecitare le auto- organizzazioni umanitarie, i no di avere più di un figlio o al vare mio figlio e continuerò a
rità a un maggior impegno in- bambini vengono venduti an- MA IL RAPPORTO del massimo due. Ma questa prefe- I RAGAZZI, invece, quando cercarlo con qualunque mez-
vestigativo per fare luce su un che per 6 mila euro mentre il 2010 sul traffico dei minori a renza per i figli maschi ha cau- diventano uomini possono col- zo. Non mi importa né quanto
fenomeno terribile: la scom- prezzo per le bambine è infe- cura del Dipartimento di Stato sato uno squilibrio numerico tivare i campi oppure andare a ci vorrà né quante sofferenze
parsa e la vendita di decine di riore ai 500 euro. Alcune fini- Usa sostiene che, malgrado al- tra i due sessi che può avere lavorare in città. Lo squilibrio dovrò affrontare”.
migliaia di bambini ogni an- scono per lavorare nelle forna- cune iniziative degne di nota, il conseguenze catastrofiche nel numerico tra i due sessi ha crea- “I rapitori dei nostri figli, ne so-
no. ci dove si fabbricano mattoni, governo cinese non ha fatto Paese più popoloso del mondo. to una situazione di estremo di- no convinta, sono degli esseri
altre sono costrette all’accatto- quanto avrebbe dovuto per eli- In alcune regioni ci sono 130 sagio per gli scapoli cinesi che a umani e hanno sentimenti co-
“MIA MOGLIE e io non pos- naggio nelle grandi città della minare la piaga del traffico di uomini per ogni 100 donne volte hanno difficoltà a trovare me voi e me. So di un rapitore
siamo starcene a casa con le ma- costa orientale. Di tanto in tan- bambini e che continuano ad mentre tale rapporto nei Paesi moglie e per risolvere il proble- che essendo venuto a sapere
ni in mano in attesa della poli- to scoppia uno scandalo quan- arrivare segnalazioni di bambi- industrializzati e’ mediamente ma sono entrate in gioco le or- dagli organi di informazione
zia. Non possiamo fare a meno do si viene a sapere che molti ni di entrambi i sessi costretti a di 107 a 100. ganizzazioni criminali. È au- quanto dolore stava causando
di continuare a cercare. Più si bambini rapiti vengono vendu- prostituirsi. La Cina non forni- mentato in ma- ai genitori del bambino che ave-
aspetta, minori sono le proba- ti agli orfanotrofi che control- sce dati ma, stando a quanto ri- niera esponen- va sequestrato, alla fine ha de-
bilità di ritrovare tuo figlio”, di-
ce il padre di uno dei ragazzi,
lano il mercato delle adozioni
all’estero. I genitori che prote-
ferito da un documentario rea-
lizzato per una emittente tele-
Le ragazzine rapite ziale il traffico di
ragazze vendute
ciso di restituirlo alla sua fami-
glia”, aggiunge Li Ni. “Forse un
Liu Jungjun, scomparso que-
st’anno.
stano a Pechino, che ormai co-
stituiscono una vera e propria
visiva britannica, ogni anno in
Cina vengono rapiti per la stra-
vengono vendute come come mogli o co-
me prostitute e
giorno anche mio figlio mi ver-
rà restituito allo stesso modo.
Molti dei bambini di sesso ma- rete di genitori disperati, si so- da circa 70 mila bambini. In un dallo scorso me- Io fino a quel giorno continue-
schile che scompaiono in Cina no incontrati grazie a un sito Paese nel quale la rete di assi- prostitute, accattone se di aprile, se- rò a lottare per riabbracciar-
vengono venduti a coppie ste- web chiamato “Baby Come Ho- stenza garantita dal welfare de- condo dati forni- lo”.
rili che si rivolgono alle organiz- me” sul quale sono elencati ol- ve ancora essere costruita, un o mogli nelle zone rurali ti dalla polizia ci- *(c) The Independent
zazioni criminali per avere il so- tre 2 mila bambini scomparsi. figlio è fonte di sicurezza in età nese, sono state Traduzione di
spirato erede maschio. Le fem- Alcuni temono di dire il loro no- avanzata. La preferenza per i fi- più povere del Paese immesse su que- Carlo Antonio Biscotto
ESTERI
N
HA STUPRATO DUE DONNE HACKERAGGIO
I cinesi spiano
il Pentagono via web
La difesa: “Misura
sproporzionata”
gato ma tutte le offerte sono
state categoricamente respin-
te”.
Wikileaks attraversa un periodo
difficile. Lo scorso ottobre dal
and Security Review
Commission”.
suoi stessi collaboratori e vio- probabilmente diventerà un sito partì un appello su Twitter
lento al punto da stuprare fantasma. Per lui non è una no- per un’incursione informatica
due donne? Si è riaperto ieri il vità: i suoi genitori erano tito- AL MANDATO di cattura per (“Siamo sotto attacco”). A fine
dossier della procura svedese lari di una compagnia teatrale stupro, Assange fa rispondere settembre, Daniel Schmitt, il
contro il fondatore di Wikilea- itinerante e Julian da ragazzo ha il suo consigliere Mark Ste- portavoce tedesco dell’orga-
ks, il sito diventato noto tutto frequentato 37 scuole diverse phens: “La misura è esagerata e nizzazione, ha lasciato tutti i
il mondo per la pubblicazio- introiettando dalla sua famiglia sproporzionata”. Parla anche suoi incarichi in polemica con
ne di documenti top-secret. una forte ostilità nei confronti tramite il suo avvocato: ammet- il fondatore: “Assange reagisce
di qualsiasi autorità. Poi, come te di aver conosciuto le due a ogni mia critica accusandomi
Odiato tanti ragazzi della sua genera- donne che lo accusano, esclu- di disobbedienza e slealtà”. Cri- Julian Assange, Wikileaks (FOTO ANSA) AFGHANISTAN
dal Pentagono zione, nel retrobottega di un de in modo categorico di aver tica anche da Birgitta Jonsdot-
negozio di elettrodomestici in- fatto “sesso non consensuale” tir, parlamentare islandese au- tratore e la sua visibilità si è tra- 2010, l’anno
contra il suo primo pc. È il con loro, e non aggiunge altro: trice insieme a Wikileaks della sformata in un danno per il sito. più cruento
LE ACCUSE, già diventate 1987, ha 16 anni e impara a scri- “Sono fatti privati”. Smentisce legge che punta a fare dell’I- Lo stupro, però, è un’altra cosa.
pubbliche lo scorso primo set-
tembre, sono di “stupro, mole-
stie e coercizione” ai danni di
vere programmi in Dos su
Commodore 64. Diventa un
hacker: rendere pubblico il la-
anche di aver rifiutato un inter-
rogatorio: “Nonostante il suo
diritto a non rispondere – la
slanda “L’isola felice della liber-
tà di stampa”. Per la parlamen-
tare Assange è troppo accen-
All’hacker paladino della veri-
tà, ora tocca l’onore di dimo-
strare chi è veramente.
I n Afghanistan
l’opposizione
armata “ha il controllo
una donna di 25 anni e di una di o una presenza
35. Il tribunale di Stoccolma ha significativa su oltre la
emesso un mandato d’arresto
internazionale (in contuma-
Per il Tribunale Fughe impossibili
metà del territorio”, e
in assenza di scelte
cia) nei confronti del 39enne
australiano che di recente ha
di Stoccolma Mr B, agonia con data
adeguate, sono i civili
che ancora una volta
reso pubblici 400 mila docu- l’uomo che avranno la peggio. Lo
menti riservati sulla guerra in
Iraq e altri 77 mila su quella in
Stavolta non ne verrà fuori sostiene alla vigilia del
Vertice Nato di Lisbona
Afghanistan. Lui ha sempre re- imbarazza un gruppo di 29
spinto le accuse e ritiene di es- VI RICORDATE Harry Houdini?, il mago all'opposizione, come fa Tana de Zulueta organizzazioni di tutto
sere vittima di una campagna i militari Usa delle fughe impossibili che riusciva a sul Guardian («la sinistra italiana non il mondo, fra cui le
di discredito per i troppi piedi liberarsi da ogni catena e che, nella realtà riesce a sfruttare al meglio il declino di italiane Afghana e
che ha pestato in giro a comin- ha violentato cinematografica, morì imprigionato in Berlusconi»); e c'è chi guarda al sodo, Intersos. Tutte le
ciare dal Pentagono e dai servi- una sorta di gabbia sul fondo dell'Hudson cioè ai soldi, come fa il Ft: in un pezzo agenzie impegnate in
zi segreti Usa che, già da quanto due donne dopo avere fallito l'ultima sfida (in realtà, non specificatamente dedicato all'Italia: Afghanistan
pubblico online il video Colla- morì a 52 anni di peritonite a casa sua, «i governi bloccati sono buone notizie sottolineano che il 2010
teral Murder su un massacro di qualcuno sostiene avvelenato) Bene, per per i titoli».(e quelli ballerini, di è l’anno più cruento
civili a Baghdad, avevano pro- to oscuro di governi e multina- il NYT, Mr B è l'Houdini della politica conseguenza, sono cattive notizie). Nello per i civili nell’ultimo
messo di fargliela pagare. zionali diventa l’obiettivo di italiana, che questa volta «potrebbe non stesso filone, Les Echos definisce decennio e che i rischi
“Abbiamo chiesto l’arresto di una vita. In pochi anni, prepa- farcela» a scappare dalla trappola dove «degradati» i conti pubblici italiani -e fin lì aumenteranno se la
Assange” si legge in un comu- rato e incontrollabile, realizza s'è ficcato, o lo hanno cacciato. La tesi è nulla di nuovo-, mentre Abc, un po' Nato non agirà subito.
nicato del procuratore svedese un’infrastruttura web che per- condivisa da El Pais, che parla, a catastroficamente, dà già per spacciate
Marianne Ny “perché voglia- mette a chiunque di pubblicare proposito di Berlusconi di «agonia con Spagna e Italia «i salvataggi impossibili» DETENUTO A GUANTANAMO
mo interrogarlo, e sino a oggi documenti in forma anonima. data», il 14 dicembre, mentre la Bbc e il (ma come, e la Grecia?, l'Irlanda?, il
non ci siamo riusciti”. Il procu- Fa centro non guardando nè a NouvelObs sono già proiettati sul dopo, Portogallo? Mi sono perso qualche Assolto da 285
ratore precisa che l’hac- sinistra (pubblica uno scambio verso «le elezioni anticipate». Vedremo... passaggio). accuse su 286
ker-giornalista sarà ricercato di mail tra due scienziati che in- Nell'attesa, c'è chi guarda Giampiero Gramaglia
anche all’estero attraverso l’In- dica una manipolazione dei da-
I l tanzaniano Ahmed
Khalfan Ghailani,
primo detenuto di
URNE E SPOT Guantanamo ad
affrontato un processo
civile, è stato assolto
REGIONALI, IN CATALOGNA ARRIVANO GLI ORGASMI ELETTORALI dalla Corte federale di
New York da 285 dei
286 capi d’accusa a suo
PRIMA SCENA. Giovane elettri- gemito di fondo, a giustificare il ti- l’attrice porno Maria Lapiedra nel carico. Ghailani rischia
ce entra al seggio, vogliosa – lo si tolo che fin dall’inizio compare sul- disperato tentativo di risollevare le ugualmente l’ergastolo
capisce già dal suo sguardo – di lo schermo: “Video porno di Mon- proprie quotazioni. per l’accusa di aver
esperienze forti, intense. Preleva la tserrat Nebrera”. Lei, bionda ex par- In questo clima di dilagante ecci- cospirato per
scheda sulla quale è stampato il sim- lamentare del Partito Popolare all’e- tazione sessuale, c’è spazio anche distruggere beni di
bolo del partito dei suoi sogni, Psc sordio con una nuova formazione, per la “discesa in campo” della proprietà degli Stati
(è la sigla catalana del Partito so- Alternativa de Govern, si presenta sguaiata trans Carmen de Mairena, Uniti e la sentenza
cialista). La introduce nella busta avvolta in un asciugamano bianco nota anche come la “regina del Bar- arriverà il 25 gennaio.
bianca prima di avviarsi verso il ta- per fugare subito ogni dubbio: “Se rio Chino” di Barcellona.
volo dove l’attendono presidente e volessimo montare uno scandalo AL QAEDA
scrutatori. La tensione sessuale cre- per uscire sui mezzi di comunica- PARRUCCA ROSSA, debor-
sce. La ragazza palpa la busta, se la zione”, dice, “mi sarei tolta questo dante di silicone – dai seni, che è Prime minacce
rigira tra le mani, mentre il suo cor- asciugamano. Ma, in politica, non solita mostrare alla Spagna intera in lingua ebraica
po sembra essere percorso da vam- tutto vale”. nelle frequenti apparizioni televisi-
di Alessandro Oppes
Madrid
pate di calore: apre il pull-over e lo
fa scivolare lentamente sulle spalle,
scioglie la lunga chioma nera e fi-
SARÀ ANCHE VERO, ma è un
fatto che – mai come in questa cam-
ve, alle labbra spropositate – eccola
lanciare il suo inverosimile pro-
gramma nel quale si propone di
P er la prima volta un
gruppo armato
jihadista, che fa parte
della rete di al-Qaeda,
Ititolcome
voto come piacere, le elezioni
orgasmo. Quando il dibat-
politico langue, i partiti cata-
nalmente è davanti all’urna. Inutile
spiegare il significato di quella fes-
sura, anche perché il gesto è ine-
pagna – la scelta di puntare su pe-
santi ammiccamenti e proposte
provocatorie è diventata una malat-
riempire la Catalogna di “scopatoi
pubblici”, luoghi dove la gente pos-
sa fare sesso in libertà, e con la pro-
ha diffuso sul web un
messaggio di minacce
lani ricorrono a languide candidate quivocabile: prima di lasciar cadere tia contagiosa. Il giovane leader del posta che i deputati si possano pre- in lingua ebraica. Il
e scene provocanti per attirare i vo- la busta sul fondo, l’elettrice in ca- movimento anti-nazionalista Ciuta- sentare in Parlamento nudi almeno gruppo “Esercito
tanti alle urne. Piazze vuote e You- lore simula senza alcun pudore l’at- dans, Albert Rivera, che quattro an- una volta l’anno. dell’Islam” si rivolge a
tube in fermento a una settimana to sessuale, su e giù con la scheda, ni fa – appena 27enne – entrò per la La politica, insomma, ridotta a una Israele a cui indirizza le
dalle regionali che – secondo tutti i dentro e fuori. Poi, finalmente, prima volta nel Parlament tappez- burla, tanto che persino il serioso sue minacce perchè lo
pronostici – dovrebbero restituire quando il dovere elettorale è com- zando l’intera regione di poster in Partito popolare non sembra voler accusa di aver ucciso la
ai nazionalisti di Convergencia i piuto, si lascia andare a un incon- cui appariva nudo, questa volta tor- essere da meno. Nei giorni scorsi ha scorsa settimana il suo
Unió il governo della Generalitat di tenibile gemito. “Votare è un pia- na alla carica vestito. Ma, nel ma- lanciato un videogioco in cui la lea- leader, Mohammed
Barcellona, che avevano perso otto cere”, è la scritta che compare in nifesto elettorale, è circondato da der regionale Alicia Sánchez Cama- Nimnim, e di aver
anni fa. sovraimpressione. una folla entusiasta di sostenitori cho spara all’impazzata sugli immi- assassinato due giorni
E’ la via sessuale alla raccolta del nudi. E un altro esordiente della po- granti illegali. fa in un raid aereo
consenso la vera novità di una cam- SECONDA SCENA. Suite di un litica catalana, l’ex presidente del Scherzo di pessimo gusto che non è eseguito a Gaza altri
pagna elettorale considerata fino a hotel di lusso. Scarpe con i tacchi a Barcellona Joan Laporta, fondatore piaciuto a nessuno: il Pp è dovuto due suoi militanti, i
pochi giorni fa, con giudizio pres- spillo, abiti femminili sparsi qua e di un partito ultra-indipendentista subito correre ai ripari, spiegando fratelli Islam e Jihad
sochè unanime, noiosa e poco sti- là, biancheria intima sulla moquette finora accreditato di scarsi consen- che si è trattato di un “errore in- Yassin. Il messaggio
molante. e su un divano. Il tutto con un forte si, Solidarietat Catalana, si affida al- formatico”. audio dura 29 secondi.
pagina 18 Venerdì 19 novembre 2010
SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out
SATIR A
Esce oggi il libro
Balotelli Ranieri Petrov Anderson
del disegnatore Nei cori che
mi rivolgono
Mi hanno
dato del
Alonso è solo
un
A causa di
Pamela il Gf
UN FARABUTTO
Vauro torna in libreria con un
libro di scritti satirici
mo. “Pensiamo prima agli ita-
liani, non agli extracomunita-
ne vado”.
“Ma quale parola? Il mio è il
accompagnati da una selezione ri” irruppe di nuovo la voce na- Verbo”.
delle migliori vignette di sale. Stavolta il Giudice alzò Per nulla intimidita, la voce na-
Annozero e preceduti da una uno dei suoi folti sopraccigli sale proseguì imperterrita:
prefazione di Michele Santoro. bianchi in segno di fastidio. Poi “Ma va’ là, ma va’ là, ma va’
“Farabutto. Dichiarazioni proseguì. là...”. Sembrava non volerla più
d'amore molesto” sarà “Abib, Ang Li, Antonelli...”. smettere con quella litania.
presentato stasera alle 18 alla Chi veniva assolto con formula “Basta, io sono Dio”.
libreria Feltrinelli di piazza piena, chi si beccava un po’ di “Una toga rossa, ecco quello
Colonna 31/35: con l’autore purgatorio, chi scivolava al- che sei, toga rossa, toga
intervengono Barbara Alberti e l’inferno. rossa, toga rossa...”.
Curzio Maltese. Qui di seguito, “Ora passiamo alla B”, procla- Fu a quel punto che l’usciere
il capitolo “Giudizi universali”. mò il Supremo. Non lo avesse grigio si avvicinò al Giudice e
mai fatto. La voce nasale insor- gli sussurrò qualcosa all’orec-
di Vauro Senesi se ancora, e con maggior im- chio.
peto: “Lo sapevo. Quella con- “Come?!” esclamò il Supremo.
N
tro il mio cliente è una perse- “È l’avvocato Ghedini? E non
cuzione”. poteva dirmelo prima?”.
“Non interrompa” tuonò il Alzò una mano e lanciò una
Giudice Divino, che comincia- saetta che incenerì la voce na-
va ad averne le scatole piene. sale nel bel mezzo di un ma va’
“Non mi interrompa lei, ha là.
parlato anche troppo, adesso Poi riprese l’appello. “Barr y,
tocca a me. Santoro, faccia il Benjamyn... Berlusconi”.
suo dovere di conduttore e gli “Il Presidente non è potuto ve-
tolga la parola, altrimenti me nire, ha un legittimo impedi-
mento” un’altra voce lo inter-
ruppe di nuovo. “E poi gode di
Scritti immunità. E poi è protetto dal-
lo scudo per le alte cariche del-
iente squilli di trombe dorate,
niente fulmini e saette.
e una selezione lo Stato. E poi...”.
“Si può sapere lei chi è?” lo
Soltanto il trillo di una campa-
nella, come quella che a scuola
di vignette bloccò il Supremo. “Sono An-
gelino Alfano”.
annuncia la fine della ricrea- “Alfano? Ma la A l’ho già giudi-
zione. Però così forte che si di “Annozero”: cata. Come mai è ancora
sentì in tutto il mondo. Poi dal qui?”. “Io vengo alla L perché il
cielo scese una nuvoletta gri- antidoto mio nome per intero è Lodoal- Farabutto. Dichiarazioni
gia, e sulla nuvoletta grigia un fano” precisò supponente la d’amore molesto
ometto altrettanto grigio, un al “peggio voce. Vauro Senesi
po’ per l’uniforme da usciere “Ora ho capito” rispose Dio, e Piemme
che indossava, un po’ per l’e- che avanza” alzò la mano... pagg. 154 | 15 euro
spressione dimessa e annoiata
che aveva dipinta sul volto.
“Signore e signori” disse con la scrittorincittà
sua vocetta stridula “comincia
il Giudizio Universale”.
Non degnò di uno sguardo l’u-
manità che sotto di lui lo fissa-
va a testa in su e proseguì: “En-
Cuneo: idoli, parole e molti autori
tra la corte”. uest’anno, ad aprire la dodicesima edizione costume, di moda, di vero e di falso. E, soprat-
Tunica bianca, barba bianca.
La corte era proprio lui, il Giu-
Qteraria
di Scrittorincittà – l’ormai nota rassegna let-
che si sta svolgendo a Cuneo fino al 21
tutto, come sempre, di letteratura, di scrittori,
di libri e di lettori. Dato che è evidentemente
gli storici David Bidussa, Alberto Cavaglion,
Marco Revelli e Frediano Sessi, Gian Carlo Ca-
selli e la nostra pericolante Costituzione, gli
dice Supremo. Non si perse in novembre – è stata Michela Murgia, la giovane impossibile elencare qui tutti gli incontri (ma scrittori Antonio Pennacchi, Diego De Silva, An-
preamboli e, sedutosi sullo scrittrice che ha recentemente vinto – meri- basta andare sul sito www.scrittorincitta.it per drea Bajani, Domenico Starnone o Tim Parks, i
scranno, esordì risoluto: “Co- tatamente, molto meritatamente –, con il suo avere ogni informazione), ci limiteremo a dare giornalisti (ma non solo) Massimo Gramellini,
minciamo”. “Accabadora”, il Campiello. E a chiudere la ma- qualche consiglio per gli incontri. Giovanna Zucconi, Federico Taddia, Piero Dor-
Il vocione era tonante. “E per nifestazione sarà invece il più famoso – e pre- fles e Bruno Gambarotta, il vicepresidente del
non far torto a nessuno, proce- parato – critico d’arte nazionale, Philippe Da- ALLORA ecco alcuni protagonisti della ras- Pd Ivan Scalfarotto e i diritti elementari degli
deremo in ordine alfabetico”. verio, impegnato a cercare nientemeno che segna: il magistrato-scrittore Giancarlo De Ca- individui, i disegni di Guido Scarabottolo e di
La folla era sterminata e ammu- “L’ago nel pagliaio”. Tra questi due appunta- taldo, Riccardo Icona e Giulio Cavalli, Gordiano Alessandro Sanna, Paolo Guzzanti e il suo nuovo
tolita. Non tutta però, ché una menti ben 130 incontri con oltre 100 ospiti, Lupi con un video inedito della blogger cubana – attualissimo – libro, Errico Buonanno e le men-
voce nasale si levò immediata- impegnati a disquisire sul tema proposto dagli – cui non è stato dato il permesso di venire in zogne della storia, Marco Belpoliti e il “suo” Pa-
mente da un angolo: “Non la organizzatori: Idoli. Idoli come passioni, ma Italia – Yoani Sánchez, le scrittrici Valeria Par- solini… Giorni densissimi di incontri, confronti
facciamo tanto lunga. Se pro- anche come ossessioni. Idolo può essere un rella e Maria Barbal con le loro storie d’amore, il e dibattiti per tutti i gusti in questa manifesta-
prio ci deve essere un proces- oggetto, oppure una persona. Idoli in carne e linguista Gian Luigi Beccaria, Paolo Crepet alle zione che chiude simbolicamente l’annata dei
so, che sia breve”. ossa e idoli inventati. Idoli appena nati e idoli prese con “l’infelicità”, la neo presidente di sempre più necessari e seguiti festival letterari
Nessuno se lo filò. “Abdul” ini- crollati. Si parlerà di potere e d’arte, di comu- Emergency Cecilia Strada, Barbara Alberti, i gior- italiani.
ziò l’appello il Giudice Supre- nicazione e di politica, d’amore e di sesso, di nalisti sportivi Oliviero Beha e Darwin Pastorin, (red)
Venerdì 19 novembre 2010 pagina 19
SECONDO TEMPO
CARTELLINO ROSSO
TG PAPI
“Avvenire” ma
TELE COMANDO + te di incenso e saliva sui bravi
ministri, i segugi infallibili, i
cerchi che si stringono, le
mafie terrorizzate. Non c’è
rimedio a queste orge di adu-
lazione? Iovine, siamo certi,
di Luigi Galella
La classifica
WEB
di Federico Mello
a giorni alterni
finirà come Sabrina in tutti i
talk show o in un prossimo
libro di Bruno Vespa: “Da
Berlusconi a Iovine. I pizzini
che hanno fatto la storia”.
ferrovie, come suggeriva ingannevole e un
po’ comica una delle quattro possibili rispo-
ste (“Chi vuol esser milionario”, Canale 5,
mercoledì, 18.45), ma proprio loro, le signo-
re di Parigi, magnanime cortigiane d’Otto-
smo. A ricordare fra l’altro, la Gamberale,
per analogia non dichiarata, quella pulsione
invincibile per la quale anche da morto, co-
me racconta Ovidio, “Narciso continuava a
contemplarsi nell’acqua dello Stige”.
di YouTube Facebook: sul social network in migliaia
stanno cambiando la loro immagine di
profilo con l’immagine di un personaggio dei
cartoni animati. Tutto è nato da un evento
Facebook: “Per la Giornata internazionale
arriverà anche sul Freccia Argento
(Napoli-Roma-Venezia e Napoli-Roma-Verona).
traffici, ad avere i soldi, soldi
che devono per forza investire,
per ripulirli.
Giulia
SECONDO TEMPO
giustamente
PIAZZA GRANDE É di Bruno Tinti
QUANTO PESA
IL VATICANO
Stato-mafia, patti chiari U na parte del lavoro che faccio adesso consiste
nell’andare in giro per partecipare a dibattiti
organizzati da associazioni culturali, librerie e,
qualche volta, da partiti.
di Nicola Tranfaglia La settimana scorsa sono andato a Trieste, in una
libreria fantastica: grandissima, piena di libri insoliti, con
iappaiono per un mo-
R
un bar fornito di cose buonissime e di vini superlativi. Tra
mento sulla scena il pubblico c’era un cittadino americano che parlava un
personaggi politici ottimo italiano e che, non so per quali ragioni, era molto
che molti avevano di-
interessato ai fatti nostri. In particolare aveva un’ottima
menticato, o che stavano
per entrare nel passato, ma competenza giudiziaria e, siccome io avevo messo a
che avevano ricoperto ruoli confronto il nostro sistema con quello statunitense,
decisivi in quel rapido tra- concludendo che il nostro era comunque assai migliore,
monto del sistema politico mi ha mosso alcune significative obiezioni, molto
italiano che portò uomini tecniche. La gente ha partecipato molto, il che in fondo
come Amato e Ciampi a pre- mi ha stupito: ma guarda che fame di informazioni, ho
siedere governi di transizio- pensato.
ne prima della clamorosa di- Dove la cosa si è fatta interessante è quando questo
scesa in campo di Silvio Ber- signore ha spiegato che, secondo lui, il nostro problema
lusconi. sta nel fatto che siamo cattolici e, in particolare, che in
Italia c’è il Vaticano, il Papa, una gerarchia ecclesiastica
ED ECCO il ministro della molto attiva politicamente etc. etc. Ha continuato
Giustizia Giovanni Conso, dicendo che noi abbiamo tante leggi, la maggior parte
un austero professore di inutili (ho condiviso entusiasticamente), perché è nella
Procedura penale dell’Uni-
nostra formazione culturale quella di farci guidare
versità di Torino, chiamato a
fare il Guardasigilli da Amato dall’esterno, da leggi o persone che ci dicano cosa è
e poi da Ciampi per poco L’arresto di Totò Riina, il 15 gennaio 1993 (FOTO ANSA) giusto e cosa è sbagliato. Mentre nei Paesi anglosassoni,
più di un anno, dal febbraio che sono a maggioranza protestante, le leggi sono in
del ’93 all’aprile 1994, ricor- Ormai è evidente: e trovare un accomodamen- numero infinitamente minore, i processi si basano su
dare a distanza di diciassette to fruttuoso in grado di far precedenti decisioni da cui ci si discosta solo in casi
anni che era stato proprio la trattativa ha vincere la nuova tattica di eccezionali e le regole etero imposte (insomma i casi in
lui a decidere di non rinno- Provenzano e il perpetuarsi cui si dice al cittadino cosa fare e cosa non fare) sono
vare l’articolo 41-bis per il avuto un momento degli affari legati alla politica pochissime. E questo perché, ha concluso, i protestanti
carcere duro ai mafiosi infor- decisivo che abbiamo visto negli ul- hanno una cultura diversa, un codice etico e civico di cui
mando l’ex direttore degli timi vent’anni, con una par- si considerano depositari e responsabili; e le cui
Affari penali Liliana Ferraro, nel passaggio ticolare accentuazione da violazioni costituiscono un’incoerenza verso se stessi,
succeduta in quell’incarico quando Silvio Berlusconi ha non una trasgressione a comandamenti esterni.
a Giovanni Falcone, ucciso dialogante di Bernardo Pro- dal vecchio sistema conquistato il potere e ha ga- La cosa mi è piaciuta molto e ho cercato di spiegare che
da Cosa Nostra venzano. rantito per molto tempo il
il 23 maggio 1992. E subito Ma, come ha notato il sena- repubblicano silenzio o quasi, dei mezzi di
proprio questo sostanziava la differenza fondamentale
tra il nostro codice di procedura penale e quello
dopo l’ex ministro della Giu- tore Li Gotti della commis- all’instaurarsi comunicazione, a comincia-
stizia del governo Amato, sione Giustizia, nel 1992 re dai canali televisivi, per americano: noi abbiamo la sentenza, dove il giudice
spiega quali leggi ha seguito, come le ha interpretate e
Claudio Martelli (costretto nessuno poteva parlare, co- del populismo non disturbare i manovrato-
dunque perché ha preso quella decisione. Negli Usa
di colpo a dimettersi il 10 me fanno oggi Mancino e ri.
febbraio 1993 perché inda- Amato, di una divisione dei autoritario hanno il verdetto, cioè la decisione tout court: ti
gato in relazione al conto mafiosi tra oltranzisti e dia- È ORMAI chiaro, grazie al- condanno, ti assolvo; ma la giuria non spiega quali ne
Protezione), smentisce e ri- loganti sicché appare chiaro guidato da B. le testimonianze, pur reti- sono stati i motivi. In effetti, la giuria è il popolo; e il
corda che l’ex direttore del che un primo accordo era centi e imbarazzate dei po- popolo, etico - diciamo così - per natura e non per
Servizio Penitenziario Nico- stato raggiunto dopo la mor- litici di quegli anni, che la obbedienza, non ha bisogno di spiegare.
LA STECCA di INDROl
lò Amato, che rivendica an- te di Falcone e di Borsellino, trattativa in piedi dagli inizi La cosa più divertente per
cora oggi di aver fatto con tra settori determinanti del- della Repubblica con le as- lo sconcerto che ha
Giovanni Falcone il decreto lo Stato e del governo in ca- sociazioni mafiose, di cui provocato è arrivata alla
sul 41-bis, era stato sempre rica e Cosa Nostra, cedendo “L’uso dei ‘pentiti’ è una Cosa Nostra era in quegli an- fine. Il mio amico (a
contrario a quella misura de- alla richiesta pressante dei drammatica necessità, ni la capofila (oggi, di sicu- questo punto così lo
tentiva e, dunque, non po- mafiosi di allentare il carce- ro, è la Ndrangheta calabre- consideravo) ha detto: “Il
teva essere d’accordo con il re duro deciso in un primo non un vezzo, e neppure se e internazionale a detene-
una scorciatoia. Anche a problema vostro è la
giudice palermitano su quel momento dal governo Ama- re il comando nell’esercito
decreto. to. me quei personaggi non dei mafiosi che controlla confessione. Voi vi
È da qui che bisogna partire piacciono. Ma non posso una parte così rilevante nel comportate male ma poi
IN QUESTO alternarsi di ora nell’inchiesta che i giu- negarne l’utilità nostro paese, in Lombardia avete il vostro mediatore
ammissioni e di smentite dici di Caltanissetta stanno (sempreché le loro come in Piemonte, nel Lazio privato con Dio. Andate
l’ex vicepresidente del Con- conducendo ancora su quel- come in Campania, Calabria da lui, gli raccontate
dichiarazioni vengano
siglio Superiore della Magi- le trattative che hanno carat- e Sicilia) ha avuto un mo- tutto e vi dichiarate
vagliate attentamente, e
stratura e a lungo presidente terizzato non la fine delle mento decisivo nel passag- pentiti. E lui vi perdona e
dei deputati democristiani trattative tra Stato e mafia, non accettate in blocco). gio dal vecchio sistema po- vi dice: va e non peccare
alla Camera, Nicola Manci- che non è mai avvenuta do- L’Italia non è l’unico Paese litico repubblicano all’in- più. Non aggiunge, ma è
no, ha dichiarato di recente po il 1943, ma il tentativo a ad aver raggiunto queste staurarsi del populismo au- implicito, però se pecchi
alla commissione Antimafia quanto pare riuscito, di dolenti conclusioni. Pensi toritario guidato da Silvio torna qui che
presieduta da Pisanu che nel giungere a una nuova coa- agli Stati Uniti e alla Fbi: Berlusconi. l’aggiustiamo. Da noi, se
1992 si parlava delle due ali bitazione tra la Repubblica nel campo dei E questa consapevolezza, uno si comporta male il
contrapposte di Cosa No- italiana e l’associazione ma- ‘pentiti di mafia’, che trasforma a poco a poco problema è serio. Che fa,
stra, l’ala militarista di Totò fiosa siciliana. la cronaca di quegli anni in
sono loro i nostri si autoassolve?”.
Riina (che sarebbe stato ar- Obiettivo importante per in- episodi storici, pesa sulla
restato nel gennaio 1993 per terrompere l’offensiva stra- maestri”. politica di oggi malgrado il Mi è piaciuta molto.
volontà di una parte della gista di Cosa Nostra, i nuovi Corriere della Sera, tentativo di molti di non te- Chissà che ne pensano i
10 ottobre 1996 miei 25 lettori?
mafia, a quanto pare) e l’ala progetti di attacco allo Stato nerne conto.
Lucia Annunziata,
Perché do la parola dopo le polemiche
su “Vieni via con
in quanto servizio pubblico,
offrire sintesi più avanzate di
lettura – distruggere vecchi
schemi ma anche indicare
C
mancherà, come a tutti, non ne di contenuti, è questione fuori già degli schemi tradizio-
il ministro Maroni sarà sulla polemica Saviano-Maro- aver ascoltato due delle più di giornalismo, se questo è il al pubblico tutti nali.
ospite della mia trasmis- ni. rilevanti voci del paese discu- permanente sforzo di fornire Purtroppo, tra i molti danni
sione In ½ ora, su Rai3. tere e approfondire, scontrar- tutti gli elementi per cogliere gli elementi che anni di acerba lotta po-
Non è una compensazione AMMIRO supremamente si e magari scornarsi, ma in scenari complessi. Ed è anche litica intorno alla Rai conti-
per il mancato invito a Vieni Saviano e credo abbia fatto be- ogni caso delineare insieme questione di servizio pubbli- per cogliere nuano a procurare, c’è l’im-
via con me – vista l’incompa- nissimo: quello che ha detto per noi le nuove frontiere del- co. La Rai ha non solo il di- poverimento dell’azienda a
rabile “stazza” dei due pro- sulla Lega non era uno scan- la legalità nel nostro paese. ritto, ma il dovere, proprio in scenari complessi una restrizione editoriale che
grammi, sarebbe ben magra. dalo e andava detto. Penso an- Non è questione di par con- quanto servizio pubblico, di porta poi a solo due opzioni:
Tuttavia, per correttezza nei che che invitare il ministro a dicio. Legge orribile, frutto rompere ogni schema di ser- essere o servi o distruttori. E
confronti di tutti, a comincia- Vieni via con me sarebbe stato avvelenato della paura dei vilismo nei confronti del po- se la prima scelta è vile, nem-
re da chi legge e da chi guarda non solo giusto ma proficuo, controllori, visione burocrati- tere. Ma deve anche, proprio meno la seconda è vincente.
Venerdì 19 novembre 2010 pagina 23
SECONDO TEMPO
MAIL BOX
LA VIGNETTA
7 A DOMANDA RISPONDO
1974, in Piazza della Loggia a
Brescia è scoppiata una bom- MIRACOLO
ba, una strage durante una ma-
nifestazione contro il terrori-
smo neofascista che ha pro-
A MILANO
vocato 8 morti e 94 feriti. Mia aro Colombo, può spiegarmi iscrivono. Se vi fosse qualcosa di
mamma aveva 20 anni. Piove-
va. Chi conosce Brescia sa che
C lei cosa sta succedendo a
Milano? Si fanno le primarie per
inaccettabile o indecoroso dovrebbe essere
fermato qui. Immaginiamo, con un esempio
in fondo a Piazza Loggia ini- scegliere il candidato sindaco. Vince assurdo, che si presenti per concorrere nelle
ziano i portici, gli stessi che il candidato non ufficiale del Pd e i primarie Pd un tale di nome Delfo Zorzi.
ora il sabato si riempiono di vertici di quel partito si dimettono. Sarebbe immediatamente e pubblicamente
gente abbronzata e con le Delle due una: o si fanno le respinto. Quanto ai candidati accettati sarà
scarpe a punta. Quando mia primarie perché sono un metodo del tutto naturale che vi siano antipatie e
mamma mi racconta di quanto democratico per scegliere i simpatie nel gruppo dirigente del partito. Da
fosse vicina a quel maledetto candidati e si accettano i risultati ciò che ricordo di molte primarie americane
cestino, degli ombrelli che per oppure non si fanno. Sono io che mi sono rimaste in mente molte situazioni di
quanto esili la ripararono dal- sto semplificando troppo? questo genere. Clinton, per esempio, non
l’orrore e di quanto ha corso Monica era affatto il prediletto del Partito
lungo tutti i portici con cen- democratico quando ha cominciato a
tinaia di persone terrorizzate CI SONO tutte le ragioni di provare emergere dal niente in una successione di è cresciuto raggiungendo il
mi vengono i brividi. Lei non si disorientamento e stupore per lo strano primarie. Veniva dal Sud, veniva da un L’abbonato 118 per cento del Pil, mentre
ricorda di aver corso, non si esito che le primarie hanno avuto tra la piccolo Stato, non aveva fatto la guerra in la crescita del Paese è rimasta
ricorda di aver percorso pro- dirigenza del Pd di Milano. Una volta Vietnam o il servizio militare, che era ancora del giorno bassissima intorno a uno scar-
babilmente chilometri corren- proposta una gara e accettate le obbligatorio. Non era il beniamino dei so 1 per cento. Anche nel
do disperatamente, fuggendo partecipazioni, appare naturale e ovvio media. Erano cose che si dicevano, si 2011 si prevede una crescita di
col cuore in gola, letteralmen- accettare i risultati. Me è del tutto anormale sapevano, si scrivevano ma il partito le GABRIELE DEGLI ESPOSTI circa 1 per cento del Pil, o an-
te volando trasportata dalle che uno dei candidati accettati per avrebbe negate con cordiali risposte nel che inferiore. Con questi dati
grida.Io scrivo perché una del- concorrere risulti inaccettabile, in caso di politichese locale. E quando Clinton ha “Mia madre, Ennove si evince che siamo in una fase
le poche persone “autorizza- vittoria, al punto di provocare colpa e continuato a vincere, il partito lo ha adottato Colombarini, 85 anni, si di stagnazione economica,
te” a dimenticare è lei e chi era dimissioni. L’insieme dei fatti, che coinvolge come fosse stato da sempre il figlio interessa molto di senza crescita, gravata dall’au-
con lei quel giorno di 36 anni evidentemente molte persone, non solo i prediletto. Le primarie o così o niente. Perciò politica e si tiene sempre mento del debito pubblico. In-
fa. protagonisti dimissionari ma anche una anche chi ha dato un voto a Boeri o ha aggiornata ma non vece di ingannare gli italiani, il
Fabio Dondelli opinione pubblica umiliata e offesa che sperato nella saggezza costituzionale di sopporta Berlusconi. Un ministro Tremonti dovrebbe
bisogna placare col sacrificio del prendersi la Onida, adesso è impegnato a sostenere giorno le ho portato il spiegare che il prossimo anno
Rifiuti, responsabilità ed espiare la colpa, crea un Pisapia per sindaco di Milano. Lo chiede la Fatto Quotidiano, che io che ci attende sarà un periodo
intrico di fatti psicologici e umani molto più dignità di un partito. Lo chiede anche solo acquisto tutti i giorni e le di “lacrime e sangue”. Non è
zero rimborsi complicati dell’aspetto politico. Comunque si un ricordo fugace della Moratti, che ha reso è piaciuto molto. In forse meglio avvertire i citta-
Il “fenomeno” Tremonti ha montino i pezzi, l’oggetto che ti trovi in un servizio alle Pari opportunità, mostrando particolare le piacciono il dini invece di descrivere una
colpito ancora. Purtroppo, mano alla fine è senza senso. Infatti, prima che anche le donne sono capaci del peggio, direttore Antonio situazione irreale? Conoscen-
come previsto, una circolare viene la regola (sempre “primarie” per dal cinismo all’opportunismo ai cedimenti su Padellaro e il vice Marco do la situazione si può reagire
del Dipartimento delle Finan- scegliere fra più candidati) che distingue in tutto, se richiesti dall’alto. Lo chiede una Travaglio. Allora le ho e prepararsi al peggio.
ze (n. 3 del 2010) nega defi- modo interessante e originale il Pd in un città come Milano che, come esempio vale regalato Cristiano Martorella
nitivamente il diritto al rim- universo partitico con poca democrazia moltissimo per il resto del Paese. un
borso dell’IVA pagata sulla interna (fanno eccezione solo i Radicali, che abbonamento. La compravendita
Tarsu (Tassa Rifiuti), in contra- mettono sempre tutto continuamente in Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano Tanti
sto con la sentenza della Cor- discussione). Poi viene l’applicazione della 00193 Roma, via Orazio n. 10 saluti da dei deputati
te Costituzionale del luglio regola: i candidati si annunciano e si lettere@ilfattoquotidiano.it Modena”. Da oggi fino al 14 dicembre
2009. Questa circolare pastic- assisteremo al “mercato della
ciata parla di Tia 1 (Tariffa Igie- Raccontati fiducia”! La venditrice più ag-
ne Ambientale) vecchia e di e manda guerrita? Sembra proprio Da-
Tia 2 nuova, ma serve sostan- una foto a: niela Santanchè. Ed è logico,
IL FATTO di ieri19 novembre 1958
zialmente per aggirare la sen- logica dovrebbe essere la abbonatodelgiorno@ perché se casca questo gover-
ilfattoquotidiano.it
tenza della Corte Costituzio- Corte dei Conti. Quante Or- no non credo che trovi altri
nale, che prevedeva il rimbor- Spogliare Hitler di quell’alone di grandezza ed “eroismo” nelle Muti ci sono ogni giorno ingaggi. Quale sarà l’argomen-
so dell’IVA pagata sulla Tarsu, che l’immaginazione popolare spesso attribuisce ai grandi in Italia e quanti miliardi ogni to convincente per far votare
perché non dovuta. A chi si criminali politici, trasferire la Berlino nera degli anni ’30 giorno vengono sperperati da la fiducia ai transfughi ? Sicu-
era rivolto allo sportello del- nel Bronx di Chicago, trasformare il Fuhrer in un gangster funzionari del fisco impegnati rie ma, a crisi aperta sarebbe ramente la fedeltà al pre-
l’utente/consumatore gestito protettore del trust dei cavolfiori. Questa la travolgente a correre dietro ai fantasmi. È invece l’ora di misurare la feb- mier… Come no! Continuia-
dall’Associazione Volontari idea di Brecht per “La resistibile ascesa di Arturo Ui”, ora di darci un taglio e iniziare bre in tutto il paese per il lea- mo a credere alle favole che ci
Attivi, avevo consigliato di a fare pulizia in quegli uffici. der del centrosinistra da con- raccontano.
surreale e feroce parabola sul capo del nazismo,
aspettare e di non spendere Una volta i nazisti giustiziava- trapporre a Berlusconi. Francesco Degni
composta dallo scrittore durante il suo esilio in Finlandia.
soldi inutilmente per un’azio- no 10 italiani per ogni tedesco Giovan Sergio Benedetti Capannori
Fantoccio parodistico e “alias” satirico di Hitler, Arturo Ui,
ne probabilmente inutile, per- ucciso, perché non licenziamo
piccolo mafioso in lotta con altri boss per il racket della
ché ancora una volta questo
verdura, conscio dell’importanza dell’immagine al punto
3 dipendenti del ministero Conti in tasca
governo del “prendere” ci delle Finanze per ogni accer-
avrebbe fregati. Per adesso ho da affidarsi a un vecchio guitto per imparare a muoversi e tamento andato male? all’Italia IL FATTO QUOTIDIANO
avuto ragione, ma, se ci saran- a parlare in pubblico, è il tragicomico protagonista della Mario Moreggi Facciamo un po’ di conti. Il de- via Orazio n. 10 - 00193 Roma
no ulteriori sviluppi, vi terrò scalata alla conquista di Chicago, ottenuta attraverso bito pubblico italiano nel 2010 lettere@ilfattoquotidiano.it
informati. l’uso spregiudicato della corruzione. Smaliziata farsa Il termometro
Livio Costa storica, a metà tra il grotesque e il burlesque, la storia di
Arturo Ui è una vera irruzione nel mondo delle ribalderie delle primarie
Direttore responsabile
Ornella Muti senza frontiere, un’invenzione teatrale giocata sul filo del
motto bakuniano “una risata vi seppellirà”. Andata in
Se segna febbre, la tentazione
Antonio Padellaro
di gettare il termometro può
e gli errori del fisco scena allo Staatstheatre di Stoccarda il 19 novembre ’58, essere naturale, ma poco ra- Vicedirettore Marco Travaglio
Ornella Muti ha vinto la sua che Brecht, morto due anni prima, non riuscirà a vedere. zionale e poco salutare, sareb-
battaglia contro l’Agenzia del- Giovanna Gabrielli be meglio capire dove e quan- Caporedattori Nuccio Ciconte e Vitantonio Lopez
le Entrate, nulla è dovuto di do abbiamo trascurato la sa- Progetto grafico Paolo Residori
tutta quella fortuna che le è lute, per non ricaderci. E se c’è Redazione
stata contestata dal fisco. Da Romana Rivelli. C'è da pagare l’attrice oltre alle perdite di febbre a Milano come ce n’era 00193 Roma , Via Orazio n°10
buon contribuente, attento ai nell'ordine: le spese di giudizio tempo che per una persona stata in Puglia, può anche darsi tel. +39 06 32818.1, fax +39 06 32818.230
troppi sprechi di denaro pub- (gli avvocati dell’attrice sicura- che guadagna un po’ di più di che covi un po’ in tutto il pae- e-mail: segreteria@ilfattoquotidiano.it
sito: www.ilfattoquotidiano.it
blico che pare non finiscano mente non avranno lavorato 1000 euro al mese diventano se, proprio per questo le pri-
mai, soprattutto desideroso di gratis e le spese legali solita- rilevanti. La logica suggerireb- marie, cioè il termometro, so- Editoriale il Fatto S.p.A.
sapere che fine fanno i soldi mente le paga chi perde la cau- be che a pagare sia il funzio- no indispensabili e conviene Sede legale: 00193 Roma , Via Orazio n°10
che puntualmente mi vengono sa), il tempo sperso dai fun- nario di turno che ha deciso di anzi estenderle per prepararci Presidente e Amministratore delegato
asportati, ho il sacrosanto di- zionari dell’Agenzia dell’En- andare a impelagarsi in una alle elezioni più importanti, le Giorgio Poidomani
ritto di sapere chi pagherà il trate, il danni di immagine che causa persa in partenza, in politiche. Serpeggia nel Pd la Consiglio di Amministrazione
conto della signora Francesca questa vicenda ha causato al- questo caso a impersonare la tentazione di gettare le prima- Luca D’Aprile, Lorenzo Fazio, Cinzia Monteverdi, Antonio Padellaro
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