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La Ferrarinon approfitta delle divisioni della squadra avversaria

Poi per tattica rinuncia ad attaccare e perde. Chi vi ricorda? y(7HC0D7*KSTKKQ( +"!#!=!#!]
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UNA LUNGA UNA LUNGA


INCOMPRENSIONE INCOMPRENSIONE
Pasolini fra Destra e Sinistra Pasolini fra Destra e Sinistra

Martedì 16 novembre 2010 – Anno 2 – n° 296 € 1,20 – Arretrati: € 2,00


Redazione: via Orazio n° 10 – 00193 Roma Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

FINI LASCIA BERLUSCONI La compagnia


della buona morte

BERSANI: VIENI VIA CON ME P


di Marco Travaglio

remesso che Beppe Grillo ha sempre torto


perché, come ci è stato autorevolmente
spiegato in questi anni dai mejo politici e
commentatori di destra e di centro e di
I finiani abbandonano il governo. Sacconi: “Traditori” sinistra, è qualunquista, giustizialista, antipolitico,
terrorista, golpista, fascista, comunista e soprattutto
Il Quirinale convoca i presidenti delle Camere volgare (dice addirittura vaffanculo), è interessante
notare che quasi tutte le sue proposte vengono

Da Saviano e Fazio alleanza simbolica tra i leader Pd e Fli regolarmente saccheggiate dai mejo politici e
commentatori di destra e di centro e di sinistra. Nei
due V-day di Bologna 2007 e Torino 2008 che han
segnato l’ingresso in politica del comico genovese e
Il premier asserragliato ad Arcore
Milano, un altro colpo di Vendola incontra Bossi e prepara un’offensiva tv
dei suoi Meet-up, si raccolsero centinaia di migliaia
di firme per tre referendum e tre leggi di iniziativa
contro Fini e l’ipotesi di un governo popolare sui seguenti punti: modifica della legge

PISAPIA FA PIANGERE IL PD senza di lui pag. 2 - 3 - 4 - 5 z


elettorale per restituire ai cittadini il diritto di
scegliersi i propri rappresentanti; ineleggibilità per i
condannati; tetto massimo di due legislature per i
Dopo Pistelli Udi Alessandro Ferrucci Udi Carlo Tecce parlamentari; abolizione dell’Ordine dei giornalisti;
a Firenze
abolizione dei finanziamenti pubblici ai giornali;
e Boccia
in Puglia, anche
LA CACCIA WELBY abolizione della legge Gasparri. Bene. L’altra sera ad
a Milano il Pd AI FUTURISTI LE ULTIME Annozero il giovine Matteo Renzi, sindaco di Firenze
punta e aspirante rottamatore della nomenklatura piddina,
sul cavallo “DEBOLI” PAROLE ha proposto un tetto massimo di 3 legislature per i
sbagliato e parlamentari: forse non sa che già nello statuto dei
ì, il “tradimento” temuto re ventidue più o meno,
perde. Vince
il candidato
di Vendola.
Ssconi,
e gridato da Silvio Berlu- O eccoli, Gianfranco Fini a
c’è stato. E si è ma- sinistra e Pier Luigi Bersani
Ds era previsto un tetto ben più rigoroso, di due
legislature, anche se poi veniva regolarmente
Ore contate aggirato col sistema delle deroghe ad personam o,
terializzato ieri alle 13:11, a destra, in commistione
per i vertici nel caso di Fassino e signora, ad familiam. Sempre ad
quando dalle rispettive se- di ruoli e voci. Annozero, il finiano Italo Bocchino ha proposto di
milanesi del
partito (FOTO EMBLEMA) greterie sono partite le let- L'intervento è teatrale: una cacciare i condannati dal Parlamento. Su una legge
tere di dimissioni dei quat- luce, un microfono, un pri- elettorale che restituisca il diritto di scelta per gli
Telese, Vecchi pag. 4 z tro finiani. pag. 3 z mo piano. pag. 5 z elettori sono, a parole, quasi tutti d’accordo. E, ora
che l’Ordine dei giornalisti ha sospeso per tre mesi
Vittorio Feltri per la bufala anti-Boffo, il Giornale e
BUNGA BUNGA x Il racconto della minorenne marocchina agli assistenti sociali Libero invocano l’abolizione dell’Ordine dei
giornalisti. Restano l’abrogazione della Gasparri e
dei fondi pubblici ai giornali, due proposte che i

RUBY AD ARCORE CON LA SCORTA partiti non possono che rifiutare: fa comodo a tutti
continuare a occupare la Rai come il cortile di casa
propria e seguitare a ricattare la stampa per tenerla
buona e docile, minacciando ogni anno di tagliarle i
viveri e trovando poi regolarmente i fondi in
Secondo i suoi primi extremis per tenerla in vita artificialmente (come
IL LIBRO x Processo
racconti, la ragazza sarebbe Dell’Utri e origini Fininvest spiegava domenica Stefano Feltri sul nostro
andata almeno tre volte in giornale). Ma, fossimo in Grillo, canteremmo

auto blu a villa San Martino.


Quanti soldi ha avuto?
Il pm Ingroia: vittoria: quattro delle sue battaglie su sei (per tacere
su quelle relative all’acqua pubblica, al wi-fi gratis
per tutti, al ciclo completo per lo smaltimento dei

di G. Barbacetto e A. Mascali “Quando rifiuti) sono ormai patrimonio comune di chiunque


aspiri a raccogliere qualche voto. Come tutti i
pionieri, non avrà la soddisfazione di vedersi

Kesserarima El Mahroug, ormai nota come Ruby Ru-


bacuori, agli assistenti sociali ha anche detto di
andata a Villa San Martino con tanto di autista
interrogai B. riconosciuta la primogenitura delle sue buone idee:
nessuno gli pagherà i diritti d’autore, nessuno gli
dirà grazie per aver seminato un po’ di verde nel
e scorta. Di aver assistito ai riti sessuali di casa ad
Arcore, di aver ricevuto denaro e generosi regali:
375 mila euro in due tranche secondo quanto ri-
a Palazzo Chigi” deserto della politica italiana, nessuno ammetterà
che aveva ragione lui, altrimenti molti, troppi
dovrebbero ammettere di aver avuto torto a trattarlo
portato dal sito web Dagospia. pag. 7 z pag. 8 z Il procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia (FOTO LAPRESSE) come il nuovo Bin Laden, insomma di non aver
capito niente. Ma poco importa: gli elogi della
compagnia della buona morte politico-giornalistica
portano anche un po’ sfiga. È macabramente
Udi Antonio Padellaro nil libro divertente, comunque, vedere questi cadaveri
ambulanti all’ultimo rantolo che tentano di
A PROPOSITO Andrea Gallo, sopravvivere a se stessi copiando le idee di Grillo
DI FELTRI quando non era dopo averlo coperto d’insulti. Il Cainano prende
fischi e pernacchie ovunque, appena mette il naso
E D’AVANZO ancora Don Gallo fuori dalla Berlusmobile. I finiani impiegano sei mesi
Mazzetti pag. 14z di minuetti e tatticismi per rovesciarlo, poi a Perugia
onsidero le beghe tra giornali-
C sti un genere deteriore, ma l’es-
sere stato trascinato “nell’Italietta
nl’italia del lavoro
(FOTO ANSA)
scoprono che i loro elettori sono molto più
antiberlusconiani del vertice. A Milano il Pd tenta di

del quieto vivere” che “assolve Fel- CATTIVERIE Gli immigrati rifilare ai suoi un’archistar contigua a tutti i regimi e
infatti la gente se ne sta a casa o va a votare per
tri e la sua ‘macchina del fango’”
(D’Avanzo su Repubblica di dome-
Brambilla: “Le minacce non di Brescia l’altro candidato. A furia di ripetersi il mantra che “la
mi fermeranno”. “Continuerò classe politica è lo specchio del Paese”, i partiti
nica 14 novembre) mi costringe a ad assumere parenti e amici scendono dalla gru morenti toccano con mano che il Paese è ancora,
qualche replica. pag. 6 z dove mi pare” www.quink.it Reguitti pag. 9z nonostante tutto, molto meglio di loro. Una prece.
pagina 2 Martedì 16 novembre 2010

L’ “R
CRISI A CIELO APERTO CRISI A CIELO APERTO

ultima versione di Daniela Melchiorre, Berlusconi a Montecitorio mancheranno i suoi tre Dini, Sottosegretario alla Giustizia nel governo Prodi. eputo inaccettabile, presieduto, ieri, alla presentazione alla Camera perché chi avrebbe potuto e dovuto garantire
Tutte le giravolte leader dei Liberaldemocratici, la vede voti. D’altra parte, lei, 40 anni, eletta nel 2009 dai Ma poi accetta la candidatura alle elezioni politiche Il presidente della indegno di un Paese civile, del libro di Ilaria Cucchi e Giovanni Bianconi l'assistenza sanitaria evidentemente non lo ha
immortalata nel baciamano da parte di camionisti italiani deputata più sexy, non è di quelle del 2008 nelle liste del Popolo della libertà. Le che nessuno abbia ancora Vorrei dirti che non eri solo e si è detto, ancora fatto”. “Stefano non è morto perché era
Rutelli mentre è impegnata in prima fila nella che si tirano indietro. Nasce politicamente nella giravolte dei Liberaldemocratici non finiscono qui: il fatto ammenda per quella tragica notifica con la una volta, vicino alla famiglia del giovane morto tossicodipendente – ha aggiunto Fini –.
di Daniela Melchiorre costruzione del Terzo polo: organizzata da lei Margherita: presidente a Milano, poi vicesegretario 13 novembre i deputati 2008 dei LD votano contro la Camera, Cucchi e lo quale la mamma di Stefano apprese, solo lo scorso anno in ospedale, una settimana dopo Chiunque, italiano o straniero, si trova a essere
l’iniziativa di sabato, che permette la foto di gruppo della Lombardia e quindi componente della Direzione Finanziaria e il 17 novembre la direzione del partito incidentalmente, della morte del figlio mentre il suo arresto per droga. in custodia dello Stato deve poter contare con
finale di Fini, Casini e Rutelli. Eletta grazie a un nazionale. Il 18 maggio 2006 è nominata, come sancisce il passaggio all'opposizione. I Lib Dem non la stavano informando della volontà di “Una storia di diritti negati”, l’ha definita il certezza che i suoi diritti siano pienamente
e dei suoi Lib-Dem cartello elettorale col Pdl, ha fatto sapere che a tecnico in quota Liberal Democratici di Lamberto votano la fiducia a B. neanche lo scorso 30 settembre. “Stato dei diritti negati” procedere all'autopsia”. Gianfranco Fini ha presidente della Camera: “Stefano è morto tutelati”.

La Costituzione Camusso (Cgil) Stampa estera I bookmakers


Così lo scioglimento

I
“Meglio il voto, “È la disintegrazione
delle Camere rischio colpi di coda” della maggioranza”
l capo dello Stato “può,
“M eglio che se ne vada-
I n Gran Bretagna, il Fi-
L
“Ancora in sella”
paga due volte
a sopravvivenza del
“Traditori”, “mercenari”:
l’ultima guerra è un suk
sentiti i loro Presidenti, no e si voti”, perché nancial Times: “Con le di- governo si gioca sul
sciogliere le Camere o anche viviamo “una stagione di col- missioni di quattro membri filo, almeno per quanto
una sola di esse. Non può pi di coda e di veleni, senza del governo la disintegra- riguarda gli scommettito-
esercitare tale facoltà negli rispetto istituzionale e rego- zione della coalizione di ri. Per il bookmaker irlan-
ultimi 6 mesi del suo manda- le”, che è “rischiosa”. Così ie- Berlusconi è più vicina”. Per dese Paddy Power, Berlu-
to, salvo che essi coincidano ri il segretario della Cgil Su- il The Guardian “gli alleati di sconi ancora in carica al
in tutto o in parte con gli ul- sanna Camusso a “Repubbli- Fini ora mettono una mag- primo aprile del 2011 è
timi 6 mesi della legislatura”. ca Tv”. giore pressione al premier”. dato a due volte la posta.
URSO: NUOVO PATTO CON UDC E API
IL PREMIER TENTA I FUTURISTI DEBOLI

B: “ELEZIONI SUBITO” di Alessandro Ferrucci

S
ì, il “tradimento” temuto e
gridato da Silvio Berlusco-
ni, c’è stato. E si è materia-
nuova maggioranza con l’Udc
non si dovesse realizzare – ag-
giunge il viceministro dimissio-
nario –, ci rivolgeremo a tutti co-
loro che sono interessati a una
schiato in vicende che collega-
no lui e il fratello Angelo (depu-
tato dell’Mpa) a uomini vicini a
Cosa Nostra. Non solo “c’è an-
che il rischio di un nostro
manno.
L’esempio più eclatante di que-
sta battaglia, è quello di Pier-
giorgio Massidda, per un paio di
settimane dato come sicuro fli-

SCONTRO CON IL COLLE


lizzato ieri alle 13:11, riforma elettorale e a un sistema schiacciamento su posizioni le- niano – con tanto di conferenza
quando dalle rispettive segre- che consenta agli italiani di sce- gate al sud Italia – spiega un fi- stampa convocata –, ma da 48
terie sono partite le lettere di gliere in modo tale da garantire niano –, quando, al contrario, ore più vicino al premier: “Quel-
dimissioni del ministro Andrea la governabilità”. Già, tutti. E dobbiamo sfondare anche al lo è uno instabile, uno inaffida-
Ronchi, del viceministro Adol- qui si apre qualche dolore. Per- nord. È una questione di marke- bile – spiega un finiano –. Ci ha
fo Urso e dei sottosegretari An- ché non tutti gli esponenti di Fu- ting”. E di legalità. corteggiato in tutti i modi, poi
tonio Buonfiglio e Roberto Me- turo e libertà sono soddisfatti abbiamo capito che giocava al
nia. Al gruppo finiano va ag- del binomio con il partito del COMUNQUE, con l’addio rialzo, al chi offre di più. Eviden-

Fli via dal governo, piano tv del Caimano giunto Giuseppe Maria Reina,
unico esponente di governo
dell'Mpa (Movimento per le au-
governatore siciliano, Raffaele
Lombardo, sempre più invi-
dei cinque, si è riaperto anche il
capitolo campagna acquisti o ri-
torni, sta di fatto che Berlusconi
temente ha ottenuto quello che
voleva”. Pare la candidatura a di-
ventare primo cittadino di Ca-
tonomie), con l’incarico di sot- ha intensificato la sua attività te- gliari.
di Sara Nicoli errori pesanti, ieri Napolitano
ha convocato i due presidenti
il capo dello Stato ha dato man-
dato a tre costituzionalisti (uno
suoi – vuole far rivedere la sua
faccia ai suoi elettori e vuole
ci sono mai stati. Lo ha capito an-
che ieri, nel vertice con Bossi,
futuro posto da ministro, richie-
sta che il Cavaliere ha incassato
per portare a casa in tempi brevi
il federalismo tanto caro al Car-
punto, i tempi della crisi e delle
dimissioni, servono a Berlusconi
tosegretario alle Infrastrutture
e trasporti. Insomma, meno
Riaperta lefonica, tanto da chiamare, uno
a uno, i finiani da lui considerati
Discorso diverso per l’ex pidiel-
lino Enrico Musso. L’avvocato
l capo dello Stato prende in delle Camere al Quirinale. Si ve- di area centrista, uno di centro- spiegare che non è colpa sua se cinque. Cinque schiaffi, asse- la campagna
I
quando il Senatur gli ha chiesto nell’attesa di un domani miglio- roccio e vincere così quella che sono per evitare che Napolitano, meno sensibili al fascino del genovese è in un periodo di lim-
mano la crisi. I finiani esco- dranno oggi per stabilire i tempi sinistra e uno collocabile nel adesso l’Italia si troverà di nuo- conto del perché ha voluto lan- re. Secondo i suoi, ieri Berlusco- per il popolo delle camicie verdi con tempi più rapidi di svolgi- stati sulla guancia della stabilità presidente della Camera. Solo bo volontario: ha già abbando-
no dal governo e il Quirina-
le, per evitare un possibile
e i modi della crisi, perché nulla
sia lasciato al caso o all’estem-
centrodestra) di valutare co-
munque la questione del singo-
vo a fronteggiare una crisi pe-
sante; la colpa è solo di Fini”. Il
ciare pubblicamente la Moratti a
sindaco di Milano senza averne
ni avrebbe anche detto di voler
salire anche lui al Quirinale “per
è la grande battaglia. Berlusconi,
però non vuole correre il perico-
menti della crisi, provi comun-
que a formare un nuovo esecu-
di governo e di tutti coloro i
quali hanno provato a mediare
acquisti a suon ieri ha convocato Giuseppe
Consolo e parlato con Silvano
nato il progetto berlusconiano,
ma non vuole passare per tradi-
scontro istituzionale, rompe gli poraneità. Soprattutto in casa lo scioglimento, formalmente primo passaggio a Porta a Porta? parlato prima con lui, come pro- fare il punto sul ritiro della dele- lo di essere messo da parte - pen- tivo di transizione per cambiare in questi giorni tormentati: a Moffa, Roberto Menia e Donato
indugi e muove per pilotare, Pdl. Come quella che ha colto prevista dalla Costituzione al- messo. Bossi, in realtà, voleva gazione di Fli dal governo”. Bos- sa - come vorrebbero i finiani. Un la legge elettorale, questione partire da Gianni Letta, oramai di telefonate Lamorte, gli stessi che la setti-
tore dai suoi elettori. Quindi, è
solo questione di tempo.
seppur a freddo, i prossimi de- nei giorni scorsi La Russa, facen- l'art. 88, ma mai adottata dal ECCO PERCHÉ ieri ad Arcore lanciare un’opa su Palazzo Mari- si, però, ieri sera suonava tutto rischio troppo alto, soprattutto che ancora oggi gli dà qualche dato per emarginato dal pre- mana scorsa si sono opposti a
licati passaggi prima dei voti dogli riproporre la possibilità di 1963 ad oggi, da quando cioè la è tramontata definitivamente l’i- no, ma Berlusconi ha prevenuto un altro spartito. Un sigaro die- ora che Futuro e libertà ha riti- preoccupazione, ma comunque mier e dai suoi fedelissimi. e promesse Bocchino riguardo la terza vota- E ANCORA il dipietrista Giu-
parlamentari che porteranno al- sciogliere solo una delle due Ca- nostra Carta fu modificata e la potesi anche di un Berlusconi la mossa costringendo il leader tro l'altro e l'immancabile Coca rato la sua delegazione dal gover- poca. “Con queste dimissioni – spie- zione sulla ratificazione dell’ac- seppe Astore e il veltroniano
la caduta del governo. Intolle- mere solo perché a Montecito- durata in carica del Senato fu bis che aveva arriso al Cavaliere del Carroccio a puntare sulla pol- Cola, il Senatur ha provato in no. Meglio il voto. Ma prima ci Ormai, comunque, la crisi è in ga Urso – vogliamo chiudere Ma Fini cordo con la Libia, sul quale il Luigi De Sena, stretti nei panni
rante a soluzioni fantasiose e rio il Cavaliere sa di non avere portata da sei a cinque anni co- nell’ipotesi di un ricompatta- trona della Regione. Non è affat- ogni modo a convincere il pre- saranno dei passaggi istituziona- pieno svolgimento. Bossi, anche una pagina e proseguire la legi- governo è andato sotto. A que- dei rispettivi partiti. Ma in que-
spaventato all’idea che la man- più i numeri per sopravvivere. me per la Camera. Ma più che mento della maggioranza, con to un caso, infatti, se proprio ieri sidente del Consiglio a far passa- li da compiere. ieri sera, ha ribadito la sua fedeltà slatura con un nuovo governo “risponde” sto ha risposto, di persona, sto caso la loro adesione servi-
canza di serenità di queste ore Per essere certo di non poter es- altro, per il Colle c’è la necessità dentro i finiani e persino l’Udc; i Formigoni ha “offerto” la poltro- re l'ipotesi della crisi pilotata. al Cavaliere, un asse di ferro so- di centrodestra”. In primis, pe- Gianfranco Fini, con altrettante rebbe solo a dare maggiore con-
nel governo faccia commettere sere accusato di imporre diktat, di condividere una road map pre- margini non ci sono, di fatto non na del Pirellone in cambio di un Una strategia pensata apposta A QUANTO si apprende, il ca- prattutto in vista delle urne e al rò, resta “il sostegno alla mano- chiamate e altrettante convoca- sistenza al gruppo di Futuro e li-
cisa tra le più alte cariche Stato po dello Stato oggi proporrà a Fi- quale, da Roma, ha mandato un vra. Se poi, non ci saranno ri- zioni vis à vis. Risultato: uno zero bertà, non a spostare i valori tra
per non lasciare spazio a un Ber- ni e Schifani di seguire la linea messaggio D’Alema. Pesante: sposte soddisfacenti, dopo la a zero favorevole al secondo. maggioranza, opposizione e
lusconi sempre meno lucido. I presidenti delle istituzionale scritta in Costitu- “Credo che il rischio maggiore Finanziaria presenteremo la Altro discorso al Senato. Lì i nu- “traditori”. A quest’ultimo
Camere al Quirinale
STRACQUADANIO dà Non verrà tollerato alcun colpo
di mano, è stato fatto trapelare
zione riguardo alla priorità della
discussione tra Camera e Senato
per l'Italia è continuare ad avere
un governo che non fa nulla, che
mozione di sfiducia al gover-
no”.
meri hanno un peso diverso,
contano i centesimi. Così sul
gruppo, poi, non va del tutto
iscritto l’assessore romano alla

le pagelle, l’ira dei cattivi


il rischio che corre chi frequenta
Èal punto
troppo il Re e finisce per credersi Lui,
dal Quirinale.
Ma il Cavaliere ha tutt’altre idee
per la testa. E da ieri sera, dopo il
vertice con Bossi, è ancora più
deciso ad andare il prima possi-
“ Napolitano
non accetta
rispetto ai voti di sfiducia. Sicco-
me alla Camera è stata incardina-
ta una mozione di sfiducia vera e
propria, questo sarebbe il ragio-
namento, la priorità spetterebbe
è privo di una maggioranza vera
in Parlamento. Con Fini è possi-
bile una ampia coalizione, dal Pd
a Fli”. Prima di arrivare a quel
momento, però, per la Cgil, ci
CON CHI? Sempre secondo
Urso, nel caso di un ritorno alle
urne, i fliniani punteranno a un
asse di centrodestra aperto agli
pallottoliere finiano appaiono e
scompaiono nomi a secondo
della battaglia intercorsa tra i
corridoi di Palazzo Madama, a
seconda delle offerte e delle rea-
Cultura, Umberto Croppi: l’uo-
mo di Alemanno si è definito fi-
niano di ferro “ma questo non
mi ha causato alcun problema
con il sindaco. In fondo da sem-
di dare le pagelle ai cortigiani. bile alle urne tenendo alta la forzature proprio all’aula di Montecitorio, potrà essere “una stagione di col- uomini di Casini, Api ed Mpa, li intenzioni; a seconda della mo- pre mi sono professato vicino al
Giorgio Stracquadanio, quello che disse bandiera di “Fini traditore” at- visto che al Senato è stata presen- pi di coda”. “Se fosse così - sostie- senza escludere quanto pro- ral suasion di Andrea Augello, in presidente della Camera, per-
“se qualcuno vuole far fuori Berlusconi traverso una campagna televisi- Bossi ‘costretto’ tata solo una “mozione di soste- ne Susanna Camusso, neo leader spettato da Italo Bocchino, su diretto contatto con Berlusco- ché lui è un politico in grado di
deve passare sul mio corpo”, quello del va a tambur battente che, a gno”, ovvero una sorta di “comu- Cgil - allora sarebbe meglio che un accordo con la sinistra per ni, con il quale è riuscito a strin- esprimere le proprie idee, con-
“metodo Boffo” da applicare a Fini, ha quanto si apprende, comincerà a seguire nicazioni del premier” che han- se ne vadano e che si voti perchè un governo di responsabilità: gere un patto di fiducia, veico- vinzioni senza preoccuparsi
commesso l’errore tipico di chi vive già la prossima settimana. “Ber- no minor peso rispetto alla mo- almeno si potrebbero aprire al- “Se la nostra proposta di realiz- lato dalla fedeltà dimostrata dal delle reazioni dell’elettorato.
troppo di luce riflessa; considerarsi più lusconi – sostengono alcuni dei il capo zione di sfiducia. Ma, a questo tre prospettive”. zare un nuovo governo con una sindaco di Roma, Gianni Ale- Per questo lo stimo”.
in alto degli altri. E così ieri, dalle colonne del Corriere della
Sera, sono usciti i suoi giudizi impietosi e sferzanti su col-
leghi pidiellini a suo giudizio in odore di tradimento. O di
“tormento”, nel caso di Mara Carfagna, la ministra che deve

COME ERAVAMO La Lega, le dimissioni senza voto e Dini
Correva l’anno
OLTRE LA FERRARI
molto a “Italo Bocchino e per questo è in grande imbarazzo,
il suo è il silenzio di una donna in difficoltà”. Ma Stracqua-
danio è andato oltre. Angelino Alfano? “Ultimamente fred-
dino, molto più che defilato”. Mariastella Gelmini e Franco
Il “mafioso di Arcore” e lo spettro ‘94 “La Lega, onorevole
presidente, le toglie
la fiducia”: così
il leader della Lega
MONTEZEMOLO, IL GRAN PREMIO DELLE MANI LIBERE
Frattini? “Se ne stanno un po’ troppo in disparte”. Fin qui i di Marco Palombi prova la Finanziaria e poi si cadere “il mafioso di Arcore” la Una settimana dopo, tra il 21 e
“cattivi”. Per i “buoni”, ecco comparire Tremonti, “che im-
magina un nuovo governo solo con Berlusconi premier”, Italia è una Repubblica
apre la crisi, “d’altronde ci si re-
golò così anche nel ’94”. Due
prese a luglio, nei giorni della
celebre foto in canotta a Villa
22 dicembre, lo show down
andò in diretta tv da Monteci-
Umberto Bossi
il 21 dicembre del Lgareakann
dichiarazione di John El-
di ieri dovrebbe fu-
ogni dubbio: “Sono si-
libero di impegnarsi in pri-
ma persona e superare quel-
la condizione ibrida che lo
tarsi senza che nessuno gli
creda. Certo, ci sono i treni
porti con Elkann non sono
più gli stessi di quando Mon-
Bondi “che deve tutto a Berlusconi” e infine Daniela San-
tanchè, “che se parli male di Berlusconi ti morde la gola”.
“L’ democratica, in cui il Par-
lamento elegge e fa cadere i go-
giorni prima vi aveva fatto un
velenoso riferimento il finiano
San Martino. Roberto Maroni,
invece, sostenne davanti ai giu-
torio: Bossi si sfilò dalla mag-
gioranza, Berlusconi e Fini gli
1994 costrinse
Berlusconi alle
dimissioni
curo che il presidente Luca
di Montezemolo e tutte le
ha accompagnato nell’ulti-
mo anno: manager e impren-
ad alta velocità Ntv che par-
tiranno nell’autunno 2011 e
per i quali Montezemolo sta
tezemolo era presidente di
Fiat, tutore del giovane ere-
de di Gianni Agnelli.
Ora, quelli inseriti nella lista dei cattivi, in prima fila la Gel- verni: il tradimento è solo quel- Carmelo Briguglio: “Allora il dici di Brescia che la scelta de- diedero del “giuda” e del ma- persone che lavorano per la ditore che interviene in po- già facendo una massiccia Nell’ultimo anno, Monteze-
mini e Frattini, letta l’intervista, hanno buttato giù dal letto lo di chi, a un Paese disperata- Cavaliere si dimise senza atten- finitiva avvenne a inizio no- lato mentale. A quel punto, Ferrari stanno già pensando litica per puro civismo, co- azione di lobbying, dopo molo si è fatto progressiva-
Berlusconi chiedendogli una secca presa di distanza da mente alla ricerca di un patto dere il voto formale di sfiducia vembre. Comunque, prima del senza aspettare il voto di sfidu- alla prossima stagione”. Il me cerca sempre di presen- aver ricomposto la squadra mente da parte. Addio alla
Stracquadanio. Un po’ recalcitrante, il Cavaliere – che pare costituente, contrappone vo- da parte delle Camere. Ricor- celebre “invito a comparire” cia, il Cavaliere andò al Quiri- presidente di Fiat e soprat- che lo assisteva quando fa- Fiat, alla presidenza della
non avesse letto le dichiarazioni del suo fedelissimo – ha glia di potere e minacce di tu- dare questo precedente può che raggiunse il Cavaliere a Na- nale rassegnando le dimissioni tutto azionista di riferimento ceva il presidente di Confin- Luiss, al consiglio di ammi-
dato mandato a Bonaiuti di fare una dichiarazione di fuoco:
“Leggo con stupore dichiarazioni di un deputato che at-
multi di piazza”. Era il 21 di-
cembre del 1994 quando Um-
essere di qualche utilità”. Ma
cosa accadde durante la crisi
poli. Troppe le frizioni: giusti-
zia, federalismo e, alla fine, pu-
nelle mani di un Oscar Luigi
Scalfaro ansioso di riceverle.
promettendogli elezioni non
troppo lontane: la scelta cadde
Più vicina a noi c’è la crisi del
governo Prodi nel 2008: allora,
del gruppo, sembra quindi
escludere che Montezemolo
Sempre meno dustria. Ma questo, al mo-
mento, è solo un conflitto di
nistrazione della Rcs Quoti-
diani che edita il Corriere della
tacca e offende persone a me vicine che operano benis-
simo e alle quali voglio particolarmente bene; è tale l’ab-
berto Bossi pronunciò queste
parole a Montecitorio. La frase
che nel gennaio 1995 portò
Lamberto Dini a Palazzo Chigi?
re la riforma delle pensioni. Il
Berlusconi I, però, cominciò a
Inizia il dopo-crisi. Il 23 dicem-
bre, a casa Bossi, arrivano Roc-
sul ministro del Tesoro del Ca-
valiere, Lamberto Dini. Dopo
dopo la sfiducia nel solo Sena-
to, Giorgio Napolitano non
sia pronto a entrare in po-
litica sfruttando la nascita,
ostacoli interessi in potenza, poco ri-
levante a fini di consenso
Sera. La Ferrari poteva essere
un utile volano elettorale a
normità delle offese che non intendo commentarle”. Strac-
quadanio si è risentito: “Non volevo offendere, tutti cono-
successiva spense la luce al pri-
mo esecutivo di Silvio Berlu-
Ricordarlo può essere davvero
di qualche utilità per il presen-
finire su un voto tutto somma-
to secondario (almeno quanto
co Buttiglione e Massimo D’A-
lema: è il famoso “patto delle
averlo benedetto però, su pres-
sione di Fini e Casini, Berlusco-
sciolse subito le Camere – né
tantomeno una – ma conferì
ormai ufficiale del Terzo po-
lo. Eppure niente è davvero
all’addio alla F1 elettorale. I treni Italo nes-
suno li conosce ancora, men-
cui legare un’immagine da
vincente. Un pit stop sbaglia-
scono la mia lealtà, se non mi potrò spiegare mi dimette- sconi: “La Lega, onorevole pre- te. le recenti mozioni sui respin- sardine” per un governo di ni decise di non votare la fidu- un incarico esplorativo a Fran- deciso. Ancora ieri, dalle co- tre la Ferrari (che a Monte-
rò!”. La spiegazione, a quanto si apprende, è avvenuta nella sidente, le toglie la fiducia”. Il primo governo Berlusconi gimenti): fu quando, era il 14 transizione (il Senatur aveva cia al nuovo esecutivo, metten- co Marini (che poi non riuscì a lonne del Corriere, il filosofo Il Mondiale zemolo garantisce 4,5 milio-
to l’ha deciso diversamente,
ma non basta così poco a
tarda serata di ieri, con una telefonata tra i due. Pace fatta? Quelle lontane settimane di se- era in carica da maggio, ma i dicembre, la Lega votò con Pds messo in tavola sardine in sca- dolo nelle mani di centrosini- formare un nuovo governo). I Massimo Cacciari auspicava ni di stipendio) è assai più smontare un’ipotesi politica
Pare che il Cavaliere abbia detto a Stracquadanio che “va dici anni fa, forza delle analo- rapporti con Bossi erano bur- e Ppi per esautorare la commis- tola, pan carrè e lattine di bir- stra e Lega. Quella scelta gli co- premier, insomma, vanno e che il presidente della Fer- perso sul filo nota. che, pur tra numerose incer-
tutto bene, non ti preoccupare, mi hanno solo obbligato a gie, in questi giorni sono sulla rascosi anche da prima. Lo sione Cultura dalla riforma del- ra). Il Quirinale, intanto, aveva stò un “esilio” da Palazzo Chigi vengono: “Presidente, lo Stato rari iniziasse a pensare più a Certo, andarsene da vincen- tezze (incluse quelle del pro-
farlo”. S. N. bocca di tutti. Sabato, per dire, stesso Senatur ha ricordato – in le tv. La crisi era in atto, ma pri- convinto Berlusconi a parteci- di quasi sette anni, noto nella non è lei – ricordava Bossi a Palazzo Chigi che a Maranel- potrebbe essere te sarebbe stato più facile. tagonista), è diventata sem-
le ha ricordate una nota infor- un libro scritto da Daniele Vi- ma di formalizzarla si approvò pare alla gestione della crisi in- mitografia berlusconiana co- Berlusconi nel ’94 – E dopo di lo. La Ferrari è l’ultimo osta- Ma restare da sconfitto è più pre più concreta.
male del Quirinale: prima si ap- mercati – che la decisione di far in fretta e furia la Finanziaria. dicando il suo successore e me “la traversata nel deserto”. lei non c’è il diluvio”. colo prima di essere davvero un via libera difficile, anche perché i rap- Ste. Fel.
pagina 4 Martedì 16 novembre 2010

E
CRISI DEMOCRATICA

ra il 29 gennaio 2006. A Milano casa il 23,09 per cento delle preferenze. In locale. Sono state primarie vere e il mio
Quattro anni fa c’era nevicava, ma in 82.496 andarono a corsa per la candidatura a sindaco c’erano risultato personale è stato lusinghiero. Questo
votare per la scelta del candidato di anche la “verde” Milly Moratti, che ottenne il mi attribuisce grandi responsabilità nei
centrosinistra. Erano i tempi de l’Unione e le 5,78 per cento dei voti e il manager confronti della città. Da oggi, da Milano, parte
la neve, ma votarono primarie furono vinte dall’ex prefetto Bruno “indipendente” Dario Corritore che si fermò una nuova stagione politica”.
Ferrante, sostenuto da Ds e Margherita, con il al 3,28. “Sono orgoglioso del risultato - disse Le elezioni si tennero ad aprile. Vinse la
67,85 per cento dei voti. Rifondazione Ferrante a caldo - La partecipazione, ben oltre candidata del centrodestra Letizia Moratti con il
più di 82 mila milanesi Comunista appoggiava Dario Fo, che portò a le aspettative, è un segnale forte non solo 52 per cento dei voti. Ferrante ottenne il 47.

DALLA PUGLIA A
MILANO, AL PD PIACE
PERDERE FACILE
Le sconfitte dei candidati democratici
travolti dall’effetto Vendola Il leader di Sinistra Ecologia e Libertà Nichi Vendola. Sotto, da sinistra, Francesco Boccia, Lapo Pistelli e Stefano Boeri (FOTO ANSA)

di Luca Telese trappesi di equilibrio interni, ege- umori reali dell’opinione pubbli-
monici, correntizi, o burocratici. ca.
ffetto-Vendola”, scrivo- Che garanzie di discontinuità po-

“E
A Bologna, se possibile, la situazio-
no tutti i giornali, a par- teva dare “l’archistar” Boeri, l’uo- ne è ancora più complicata, e un
tire dal Corriere della Se- mo degli appalti al G8 e il grande sondaggio pubblicato la settimana
ra. E l’effetto Vendola ci mattatore dell’Expò? Poche, al- scorsa dall’agenzia “Dire” ha avuto
deve sicuramente essere, se è ve- meno sul piano simbolico. Eppu- l’effetto di un detonatore. L’appa-
ro che ancora una volta il leader di re fino a ieri, nessuno nel Pd sem- rato del Pd aveva già opposto una
Sinistra e libertà è riuscito a par- brava ascoltare queste argomen- resistenza strenua al suo uomo più
tecipare a una vittoria considerata tazioni. “Abbiamo sbagliato a sot- popolare (che pure ha la tessera)
impossibile, quella di Giuliano Pi- tovalutare questo aspetto – dice Maurizio Cevenini. E poi, quando i
sapia (“Effetto Pisapia”) alle pri- oggi il segretario regionale Pier- suoi improvvisi guai cardiaci han-
marie di Milano. Ma questo enne- francesco Majorino – ma da stase- no ridestato il desidero dei notabi-
simo tracollo ripropone anche un ra siamo già ventre a terra per Pi- li, si è prodotto il patatrac. Ancora
altro problema: quello del Pd co- sapia”. Boccia Il Pd chiamò Francesco Pistelli Per i democratici, doveva essere Boeri Era il candidato ufficiale del la settimana scorsa, per esempio,
me un Re Mida al contrario, che Altro paradosso: ieri Claudio Fava Boccia a sfidare Nichi Vendola alle lui a guidare la città di Firenze. Ma Lapo Pd alle primarie di Milano, ma si è c’era un candidato, di area, molto
tutto quello che tocca trasforma numero due di Sel e lo stesso Pi- primarie per il candidato alla guida Pistelli dovette arrendersi al rottamatore fermato a cinque punti percentuali in popolare e stimato, il professor An-
in metallo povero e trascina alla sapia erano impegnati a ripetere della Regione Puglia. Aveva già Matteo Renzi. Si fermò al 27 per cento, meno dello sfidante Pisapia. Ha drea Segrè, preside di agraria, in-
sconfitta. Dopo la disfatta del suo “Senza il Pd non si vince”, per ras- perso nel 2005, cinque anni dopo preferì non presentarsi nemmeno ringraziato “convinto che questa dicato in testa dalle rilevazioni. Ma
ultimo candidato, il professor Ste- sicurare il gruppo dirigente. E co- non è arrivato nemmeno al 30% al suo comitato elettorale esperienza non si chiuda qui” Segrè era un esponente della socie-
fano Boeri, battuto di ben cinque sì, per ricostruire le ragioni di que- tà civile, non controllabile da nes-
punti nel capoluogo meneghino, sta crisi bisogna partire da quello suno e gli apparati del Pd lo hanno
il Partito democratico si interroga che accadde a Roma. gio Alemanno prendeva più voti ripicca non mise a sua disposizio- dico Ippazio Stefàno, già amatis- accolto con tale freddezza che l’in-
sullo strano paradosso che lo vuo- di Rutelli, soprattutto nei quartie- ne. A Firenze accadde ancora di simo parlamentare del Pci (altro teressato ha gettato la spugna:
le spesso promotore delle prima- WALTER VELTRONI e il ri popolari. peggio. Matteo Renzi racconta pupillo di Vendola) aveva sbara- “Non corro più”. Così, l‘unica al-
rie, ma quasi sempre incapace di gruppo di comando del Pd nel A Bari le cose andarono ancora sempre che la spinta decisiva gliato il concorrente designato ternativa ai tre uomini di area Pd,
vincerle. 2008 scelsero Francesco Rutelli peggio: per due mesi – con l’ec- gliela diede Massimo D’Alema, dalla segreteria: Giovanni Flori- (fra cui il vero capo del partito, An-
E dire che i segnali – a Milano co- come possibile primo cittadino cezione di Arturo Parisi – la linea con un invito sarcastico: “Se uno do. In tutti questi casi il parados- drea De Maria) resta la cattolica
me a Bari ieri, a Bologna come a della Capitale, per risolvere una del partito fu: “Niente primarie”, vuole essere eletto si candida e so più grottesco era stato che gli progressista Amelia Frascaroli, se-
Torino domani – ci sono sempre. grana interna, sanare il vuoto di per impedire a Vendola di vincer- cerca i voti”. Detto fatto, Renzi sconfitti avevano vaticinato una conda nei sondaggi, sitmatissima.
Quasi sempre il Pd sceglie i suoi potere lasciato dalla candidatura le. Il principale sostenitore del prese la palla al balzo: e si trovò a immancabile sconfitta dei vinci- E chi viene a sostenere, il 25 no-
uomini “a prescindere”: li sceglie di Veltroni, garantire l’establi- “niet”, come è noto, era Massimo correre contro tre candidati che tori, sostenendo che si trattava di vembre Vendola, non appena tor-
per esigenze di apparato, per con- shment economico della città. D’Alema, che in quella campagna erano altrettanto marziani. Una leader troppo radicali. nato dall’America? Proprio lei. Il
Quella volta il par- mise eroicamente la faccia (e al- era l’espressione dell’assessore Se scomponete e ricomponete bello è che la strategia delle prima-
tito riuscì a negare trettanto eroicamente la perse). Cioni (bloccato da una inchie- queste storie, scoprite che ci sono rie Vendola l’aveva nella testa fin
Scelgono le primarie, ma gli
elettori le celebra-
A imporre la consultazione non
furono gli iscritti di Sinistra e li-
sta), l’altro era l’uomo di D’Alema
(Michele Ventura), e l’ultimo (il
delle costanti che si ripetono con
allarmante regolarità. La prima è
dal congresso delle fabbriche in
Puglia, quando le sue sembravano
per esigenze rono nelle urne,
con due dati clamo-
bertà ma quelli dello stesso Pd.
Come andò a finire è noto: Ven-
candidato ufficiale della segrete-
ria) Lapo Pistelli, un simpaticissi-
l’illusione di quel gruppo dirigen-
te che gli elettori, se insistono, alla
fantasie ottimistiche: “A Milano
vincerà Pisapia, a Roma vincerò
rosi: nello stesso dola sbaragliò il candidato para- mo figlio d’arte, che però era fine si arrenderanno alla forza degli io”. Intanto, lo stesso sondaggio
di apparato e equilibri giorno l’ex diessi- cadutato da Roma, Francesco espressione della corrente (allo- apparati (accade regolarmente il della Dire, cita un dato sconvol-
no Nicola Zingaret- Boccia con percentuali bulgare, ra esisteva ancora) Veltroni-Fran- contrario). La seconda è la sovra- gente: Sel sarebbe al 13.5% all’om-
interni. Nessun orecchio ti prendeva più voti arrivando a toccare il 73% e a vin- ceschini. stima del peso degli apparati sugli bra delle due torri. Fino a ieri in-
vincendo la provin- cere persino senza i soldi raccolti elettori. La terza è la drastica di- credibile. Oggi, dopo Milano, pos-
per l’opinione pubblica cia, e al ballottag- con le consultazioni che il Pd per ANCHE A TARANTO , il me- stanza di questi apparati dagli sibile.

PRIMARIE

LA VITTORIA DI PISAPIA SCATENA LA RESA DEI CONTI INTERNA


di Davide Vecchi Milano è la sconfitta del Pd. Ha per- bastasse, si è concretizzato un pos- Laforgia, ma dobbiamo reagire ed cente. “È importante non disperdere
so il candidato, Stefano Boeri, soste- sibile terzo candidato sindaco: Ga- evitare di perdere tempo regalando le energie, dobbiamo costruire tutti
e dimissioni devono essere ef- nuto anche con risorse umane e briele Albertini, che oggi a Roma in-
“L fettive e immediate, senza inu-
tili balletti perché il nostro candida-
strutture del partito, che per due
mesi si è privato del capo ufficio
contrerà Francesco Rutelli, Pier Fer-
dinando Casini e Gianfranco Fini.
di nuovo la città al centrodestra”. Il
malessere, del resto, è antico: le due
sconfitte consecutive di Penati in
insieme una grande coalizione capa-
ce di parlare a tutti i cittadini”.

to sindaco, Giuliano Pisapia, ha bi- stampa regionale destinandolo alla Provincia nel 2009 e in Regione nel GUARDA AVANTI, Pisapia.
sogno dell'impegno di tutti noi”. campagna di comunicazione del- LA CRISI DEL PD non aiuta. Ieri in 2010 sono state archiviate senza con- “Dovremo parlare anche con l'Udc,
Alessia Mosca, deputata lombarda l'architetto. Ha perso il comitato or- mattinata si è diffusa la notizia, poi in seguenze. E bruciano ancora. E' la re- ribadisco che il problema è quello di
del Partito democratico, è l'unica a ganizzatore: domenica alle urne si parte smentita nel pomeriggio, che sa dei conti. Ieri sera, durante la se- ricostruire l'unità di tutto il centro-
tradurre in parole ciò che molti nel sono presentati 67 mila cittadini, Pier Luigi Bersani avesse invocato le greteria provinciale, Davide Corrito- sinistra”, dice. E fa l'occhiolino al Pd:
partito pensano. Il risultato più evi- contro gli 82 mila delle primarie del dimissioni dei quattro. Ma alle 11, in re, con altri, ha invocato le dimissio- “Il calo dei votanti è dipeso anche
dente delle primarie di coalizione a 2006 e i 100 mila previsti. Pisapia conferenza stampa, solo Cornelli e ni immediate. Non si può lasciar cor- dall'assenza di alcuni partiti e dalla
vince con il 45,36%, Boeri si ferma al La Forgia si sono limitati a “rimettere rere anche il fallimento delle prima- chiusura anticipata dei seggi”. Mar-
40,16%. I responsabili, secondo Mo- il mandato” al partito. Majorino e rie. “E non possiamo aspettare riu- tina ascolta. Seduto nelle ultime file,
Bersani chiede sca, Letta e buona parte del Pd lo-
cale e nazionale, hanno nome e co-
Martina si sono “assunti la responsa-
bilità”. Tra lo sconcerto dei presenti.
nioni di segreterie. Che siano tra una
settimana o un giorno. Dobbiamo da-
viene intercettato uscendo: “Soste-
niamo Pisapia”. Mentre Cornelli
le dimissioni del gruppo gnome: Maurizio Martina, Roberto
Cornelli, Francesco La Forgia e Pier-
Inutile l'intervento di Filippo Penati
a calmare gli animi. Mosca ha deciso
re un segnale immediato”, ripeteva
Alessia Mosca quasi fuori di sé arri-
sembra remare contro: prima bolla
Valerio Onida come “settantenne
francesco Majorino. Rispettivamen- di rompere il silenzio. “Ognuno ac- vando alla conferenza stampa di Pi- rottamatore”, poi attacca l'Idv mi-
dirigente: 2 rimettono te segretario regionale, provinciale, cetti le conseguenze del suo operato sapia, indetta un'ora dopo da quella nacciandolo di rimanere fuori dall'al-
cittadino e capogruppo in Comu- subito”. Le fa eco un componente dei vertici locali del Pd. Mosca non leanza. Pisapia non commenta, allar-
il mandato, 2 si limitano ad ne. lombardo della segreteria nazionale: entra. In sala, l'avvocato, cerca di te- ga le braccia e sorride. “Insieme pos-
La vittoria di Pisapia ha scatenato un “Qualche testa deve saltare subito, nere insieme i pezzi. Sa che una crisi siamo vincere”, ripete come un man-
assumersi la responsabilità terremoto politico e, come se non per dare un segnale forte. Anche solo interna ora sarebbe controprodu- tra.
Martedì 16 novembre 2010 pagina 5

I
SERVIZIO PUBBLICO

l taglio degli investimenti e delle risorse, il Libersind Conf.Sal) - ad esclusione della Cisl - che, centri mobili e comunque ove presente personale
Troppi tagli, la Rai blocco del turn-over, uniti al progetto, nel corso di una conferenza stampa nella sede della del gruppo Rai. Domani pomeriggio, dalle 16 alle
proprio del Piano Industriale, di cedere Fnsi a Roma, hanno confermato lo sciopero di tutti 18, è prevista una manifestazione davanti alla
asset strategici, esternalizzare produzioni e ridurre dipendenti dell’azienda per il 10 dicembre (con Camera dei deputati. Partiranno poi assemblee
al collasso in 2 anni il personale “porteranno la Rai inevitabilmente al blocco di tutte le prestazioni aggiuntive e nelle sedi regionali dei sindacati e nei centri di
collasso entro il 2012”. È quanto denunciano i straordinarie a partire dal primo dicembre) per produzione e, infine, lo sciopero. Alla conferenza
sindacati di categoria dei lavoratori (Slc Cgil, l’intera durata di ciascun turno di lavoro su tutto il era presente anche Carlo Verna che ha
Sciopero il 10 dicembre Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater e territorio nazionale, sedi centrali, distaccate e confermato l’adesione dell’Usigrai.

Fini e Bersani via insieme


Prove di intesa in diretta tv
VALORI DI DESTRA E SINISTRA, MA NON INCOMPATIBILI

di Carlo Tecce nazionale il nostro popolo non può costare meno di un’o- tata, poi ascolta Fazio nomina-
non può fare da solo. Ha bi- ra di lavoro stabile”. Idee per re decine di segretari e partiti
re ventidue, eccoli, sogno di istituzioni politiche

O
una riforma? L’impatto visivo è per ironizzare: “Se fossimo
Gianfranco Fini a sini- autorevoli, rispettate, giuste. forte. Un passaggio dramma- una tribuna politica, dovrem-
stra e Pier Luigi Bersani Per questo, destra vuol dire turgico, quasi elettorale, ep- mo chiamare...”. E parte il ca-
a destra, in commistio- senso dello Stato, etica pub- pure studiato e ben calibrato talogo che somiglia a una ca-
ne di ruoli e voci. L’intervento blica, cultura dei doveri”. da Fini e Bersani per parlare a scata a piramide da Silvio Ber-
è teatrale: una luce, un micro- Messaggino a Berlusconi. otto milioni di italiani: a mez- lusconi e Umberto Bossi sino
fono, un primo piano. Non è z’ora dall’inizio, nessuno co- al “Movimento di Azione po-
un discorso politico, ma un IL SEGRETARIO del Pd re- nosceva la scaletta né la reda- polare” e la “Federazione dei
manifesto in poesia di Futuro plica con Costituzione, ope- zione di Vieni via con me né i liberali italiani”. Il programma
e libertà e Partito democrati- rai, immigrati, laicità, istruzio- rispettivi portavoce. Tra in- è un sali e scendi tra satira,
co. Fini rimanda al testo letto ne, salute, donne: “Il lavoro gresso e uscita di scena, in per- canzoni ed emozioni. Mina
da Luca Barbareschi, Bersani non è tutto, ma questo non fetta par condicio, l’intervento Welby racconta le ultime pa-
al prototipo di sinistra rifor- può dirlo chi il lavoro ce l’ha. Il dura nove minuti. Quei minuti role di Piergiorgio, malato ter-
mista. Il presidente di Mon- lavoro è la dignità di una per- che Mauro Masi voleva azze- minale, nelle ore di un’euta-
tecitorio sceglie militari, lega- sona. Sempre. E soprattutto rare, appena Roberto Saviano nasia. strano silenzio: “Tu stasera Campania: la “sua” Casal di
lità, istituzioni, imprese, fami- quando hai trent’anni e paura e Fabio Fazio hanno spedito non piangere”, “Sono stato be- Principe e Francesco Schiavo-
glia, magistrati (Falcone e di passare la vita in panchina. l'invito a Bersani e Fini. UN DIALOGO tra una mo- ne con te e tu?”, “Morire non è ne, detto Sandokan. L’autore
Borsellino): “Per crescere in- Ma chiamare flessibilità una vi- E il Pdl diviso si è unito nella glie e un marito, un lungo sa- uno scherzo”, “A Marco Pan- di Gomorra scala verso Milano,
sieme, per essere davvero ta precaria è un insulto. E al- rivolta. Il direttore generale luto per dirsi addio. Il mono- nella: vecchio bestione, ti vo- malavita obiettivo l'Expo
uniti, per sentirsi comunità lora un’ora di lavoro precario (ri)scopre la sua censura spun- logo di Mina è avvolto in uno glio bene”, “Prima che vengo- 2010: infiltrazioni nei lavori
no tutti, rinfrescami il viso”, pubblici, appalti presi al mini-
“Metti Vivaldi”. E Fazio: “Ma mo ribasso.
lei non ha messo Vivaldi?”. E

A Saviano e Fazio di Loris Mazzetti

della destra sono ben rappresentati. Un programma


lei: “ No, non trovavo il disco,
e allora lui mi ha chiesto Bob
Dylan”. La musica è una pausa
L’INTERMITTENZA ser-
ve a rendere più leggero un
programma, molto sincopato,
accuse indegne che ha come ospiti oltre a Fini e Bersani, Silvio Orlando,
Cristiano De André, don Gallo, gli Avion Travel con Tony
che fa riflettere. E la “Canzone
di Marinella” intonata da Cri-
lungo tre ore. Fazio legge con
Silvio Orlando le “cose che
Servillo, Ligabue, Paolo Rossi, Antonio Albanese, Beppino stiano De André introduce non avevamo previsto e inve-
una cosa indegna avere una tv pubblica di questo ti- Englaro, Gemmi Sufali, la maestra Flaviana Robbiati e Mina Beppino Englaro che ricorda ce sono accadute”: “Che quel-
“È po”. Questa è l’ultima esternazione di B. contro la Rai.
Mi dispiace che un professionista come Mimun, che la tv
Welby, può non piacere ma va rispettato, indegno no. Sarò,
come mi ha definito Sgarbi, “il ruffiano di Saviano”, ma il
la storia di Eluana, il calvario di
un padre per staccare la spina:
li di sinistra fossero entusiasti
prima di Indro Montanelli e
pubblica la conosce bene, abbia messo a disposizione il Tg5 suo monologo sulla storia d’amore tra Piergiorgio e Mina “Perché mai avrebbe voluto vi- poi di Fini”, “Che si potesse
per sottolineare che la Rai realizza programmi “offensivi” Welby, pur avendolo ascoltato tante volte durante le prove, vere priva di coscienza e mai dire di una ragazza in coma da
(paura di finire come Mentana?). B. ha dato un’interpre- mi ha emozionato e lo considero una testimonianza civile avrebbe tollerato la continua diciassette anni (Eluana): ‘Mi
tazione errata alla presenza di Fini e Bersani a “Vieni via con importantissima. “Io amo la vita presidente. Vita è donna profanazione del suo corpo”. hanno detto che può procrea-
me”, dovuta, probabilmente, alle difficoltà che sta passan- che ti ama, il vento tra i capelli, il sole sul viso, la passeggiata Nell’Italia di Eluana e Piergior- re’ (Berlusconi)”. E poi c’è la
do il suo governo. I due politici, invece, hanno dimostrato notturna con un amico. Vita è anche la donna che ti lascia, gio che cerca il futuro, c’è l’I- vita da cantautore di Luciano
che si può andare in tv per pochi minuti e si può parlare dei una giornata di pioggia, l’amico che ti delude… Pur troppo talia delle mafie che frena sul Ligabue, da prete di strada di
valori della destra e della sinistra senza cadere nella pro- ciò che mi è rimasto non è più vita, è solo un testardo e passato. Saviano mette in sce- Don Gallo, da precaria di Lau-
paganda. Il tema trattato, insieme a quello dell’Unità d’I- insensato accanimento nel mantenere attive delle funzioni na con Antonio Albanese il ri- ra, di sgomberi di Flaviana
talia, è presente in tutte le puntate. Ieri due politici, domani biologiche”. La lettera che Welby ha mandato nel 2006 al to di affiliazione per la ‘ndran- (rom), di eccessi e genio di
due intellettuali, poi due sindaci, infine due elettori: uno di presidente della Repubblica. Quello che Piergiorgio ha gheta, mostra i rifugi sotterra- Paolo Rossi, di Cetto La Qua-
destra e uno di sinistra. Accusare gli autori di “Vieni via con chiesto non è stata eutanasia ma la rinuncia all’accanimen- nei dei boss. Calabria, poi lunque, alias Albanese.
me” di fare una tv indegna, è indegno. Come mai nella prima to terapeutico. Su Welby la retorica durante i suoi ultimi
puntata non c’è stato nessuno della maggioranza che abbia giorni ha dato il meglio di sé, come la Chiesa negandogli i
sollevato il “problema” Vendola? Nessun politico di destra si
è offerto di sostituire il presidente della regione Puglia nel-
funerali, dopo averli concedessi a dittatori come Franco e
permettendo a un criminale come Enrico De Pedis, il boss
Dai migranti all’eutanasia,
l’elencazione degli insulti che la nostra società riserva ai
gay. Luxuria, raccontando la sua breve esperienza parla-
della Banda della Magliana, di essere seppellito all’interno
della basilica di Sant’Apollinare a Roma. “Vieni via con me”,
su Raitre vanno in onda prove d’Italia
mentare, ha più volte detto che gli omosessuali sui banchi alla fine, vuole essere solo un programma tv.
de-berlusconizzata

“Basta con il cabaret”: i cattolici insorgono


I SETTIMANALI DIOCESANI A TESTA BASSA CONTRO IL PREMIER CHE BALLA SUL TITANIC
cuore e pancia del mondo parroc- Interessante la conclusione politi- quello che fa reagire la stampa cat- fonata del premier per favorire la
chiale. Gli accesi toni anti-berlusco- ca: “Si dia vita a un esecutivo, il più tolica, i cui commenti sono rilancia- sua immigrata. Il giudizio è netto:
niani di una stampa generalmente ampio possibile, che sappia mette- ti dall’agenzia Adista. Il settimanale con una disoccupazione all’11 per
moderata, perché sotto il controllo re al centro il bene del Paese”. diocesano di Pesaro titola “Bunga cento non si possono dedicare mesi
diretto dei vescovi, segnalano ciò Il settimanale di Novara, L’Azione, bunga” e in un articolo si sfoga: alle vicende personali del premier.
che il premier ha clamorosamente evoca il Titanic. Sul ponte di coman- “Non è mia abitudine mettere le ma- Si cambi la legge elettorale o, al li-
sottovalutato: passino le avventure do si fa festa, mentre vediamo un ni direttamente nella cacca, ma se si mite, meglio votare subito.
femminili, ma il mondo cattolico Paese in cui la povertà avanza e il intasa la fossa biologica è necessa- Verona fedele sottolinea che Berlu-
sulle minorenni non scherza! E non lavoro arretra. Vita trentina denun- rio farlo. La telefonata del premier sconi da elemento di forza è diven-
di Marco Politi scherza nemmeno all’idea che il cia: “L’immobilismo del governo in questura, l’affido all’igienista tato palla al piede dell’esecutivo?.
premier si concentri sui festini sconcerta chi ha bisogno di un cen- dentale diventata consigliera regio- Ma nel suo tramonto scorge anche
l bunga bunga ha fatto traboccare mentre disoccupazione, precaria- tro che prenda decisioni di fronte ai nale, indignano per la loro comica tanto buio intorno. Il centro mode-
Iviene
il vaso. Dai settimanali diocesani
la rivolta cattolica contro lo
to, salari insufficienti soffocano le
famiglie.
gravi problemi del Paese. A Porde-
none Il Popolo attacca direttamente il
arroganza.
La Voce cattolica di Cremona è sfer-
rato cattolico non intravvede forti
alternative. Proprio dal settimanale
sfascio morale e politico prodotto La rivolta nasce così. Basta con i toni Caimano. Berlusconi va a ruota li- zante: “guai a chi è schiavo del pec- di Verona viene l’allarme: e se Ber-
dal Caimano. È un clima da fine im- da cabaret a fronte della crisi, scan- bera. Nel comportamento. Nelle cato”. Il settimanale del cardinale lusconi rivincesse?
pero, scrive Verona fedele, mentre il disce la Voce dei Berici (Vicenza): “il parole. È così provocatorio da di- Poletto a Tori-
settimanale della diocesi di Trento premier sembra aver assunto lo stile fendere il suo diritto a divertirsi con no, La voce del
commenta lucidamente: le elezioni
sono un rischio per il Paese, ma non
dell’avanspettacolo... La volgarità
di certo suo fraseggiare, l’idea che
festicciole, che vanno a scalfire
semplicemente la decenza. Non è
popolo, nota la
contraddizione
B. “È così provocatorio da
significa che ci si debba tenere un
premier azzoppato.
trasmette sulle donne, uno stile di
vita che ha fatto della ostentazione
ciò che ci si aspetterebbe da un po-
litico con le sue responsabilità e la
tra la flotta man-
data contro le
difendere il suo diritto a
Diffusi sul territorio nazionale i set- la sua cifra inconfondibile, induco- sua età. barche di clan-
timanali diocesani rappresentano no a dubitare della sua credibilità”?. Non è moralismo, è proprio schifo destini e la tele- divertirsi con festicciole”
pagina 6 Martedì 16 novembre 2010

E
LE CASTE

ra il 27 ottobre 2008 quando il imbrogliare al concorso di magistratura non solo imbrogliare, ogni rapporto fiduciario con lo
Quando il Guardasigilli ministro della Giustizia, Angelino sarà espulso, ma non potrà mai più partecipare Stato che dovrebbe assumerlo e quindi, nè in
Alfano, tuonava così: mai più al concorso per magistrato – dichiarò il quella circostanza nè in futuro, questo rapporto
concorsi in magistratura per i candidati sorpresi Guardasigilli in quell’occasione –. Quanto si è potrà essere ripristinato”. E per questo,
disse: “Un furto ad imbrogliare. Era appena scoppiato il caso verificato è gravissimo e inaccettabile e non si secondo Alfano sarebbero dovuti essere
delle presunte irregolarità nelle prove scritte che dovrà ripetere mai più”. E ancora: “Il candidato licenziati in tronco anche i commissari infedeli,
si erano tenute a Milano. “Proporrò una legge al concorso di magistratura interrompe già in quelli collusi o compiacenti con i candidati da far
per chi è onesto” che preveda che il candidato trovato a tentare di quel momento, nel momento cioè in cui tenta di passare.

Sequestrate

CONCORSOPOLI, le carte
con i nomi
degli sponsor

BUFERA SU ALFANO politici:


per il ministro
la sigla “Alf”
R ACCOMANDAZIONE
l’assessore regionale Michele Ci-
PER GUIDARE L’AMBULANZA mino (attualmente indagato per
concorso esterno in associazione
mafiosa), Vincenzo Lo Giudice, ex
di Davide Milosa bre scorso è stato chiamato a de- pre la carica di coordinatore regio- assessore della Regione Sicilia (già
Milano cidere, annullandolo, sul con- nale. Il magistrato prosegue il suo condannato per associazione ma-
corso romano per notai inficiato ragionamento: “Appare significa- fiosa: 11 anni e 4 mesi in appello).
urante la sua requisitoria, da irregolarità sulle tracce. tivo che Alfonso Mirotta all’epoca

D
Non sono indagati nell’inchiesta
il pm Luca Sciarretta, il no- della vittoria del concorso svol- di Concorsopoli, ma si sono dati
me del ministro Angelino I FATTI siciliani, però, racconta- gesse da dieci anni l’attività di au- da fare per sponsorizzare persone
Alfano lo ha citato più vol- no altro. Il nome del ministro, che tista personale e di collaboratore a loro vicine. Nella sua requisitoria
te. Dalle intercettazioni e dai do- non risulta indagato, viene fatto il tutto fare dell’onorevole Alfano e il pm parla di “rapporti significa-
cumenti sequestrati durante l’in- 10 maggio 2005. Due uomini par- della sua famiglia”. Il ministro Angelino Alfano. Sotto, Vittorio Feltri (FOTO EMBLEMA) tivi” con la cricca della raccoman-
chiesta sulla Concorsopoli agri- lano dentro un’auto intestata al- Chi sono quei due uomini? Uno si dazione. Rapporti che finiscono
gentina emerge, infatti, che il mi- l’imputato Armando Savarino. Al- chiama Totò. L’altro è Michele di voti. Tra gli indagati ci finisce an- avviato. Garantisce voti. Tanto che su un foglio di carta sequestrato ad
nistro della Giustizia ha racco- l’epoca Savarino è direttore sani- Esposto e partecipa al concorso. che sua figlia, Giuseppa Savarino, il gruppo di Savarino viene contat- Armando Savarino dove vengono
mandato un suo storico collabo- tario dell’Asl di Agrigento. “Viri Sostiene che il factotum “di Ange- che alle Regionali del 2006 otterrà tato da diversi politici. C’è Alfano, “annotati i nominativi che risulte-
ratore, Alfonso Mirotta, per un Angelino Alfano... trasinu i cristia- lino Alfano aveva falsificato i titoli 15.722 preferenze per la lista del- ma anche il parlamentare ed ex go- ranno tra i vincitori del concorso”.
posto da autista di autoambulan- ni come voli iddu (vedi Angelino e aveva vinto il concorso solo gra- l’Udc, prima fra gli eletti nella pro- vernatore della Sicilia Salvatore Accanto ai nomi alcune sigle che
za. Alcuni dei dodici imputati Alfano, entrano le persone come zie all’influenza politica del suo vincia di Agrigento. Cuffaro, l’europarlamentare Sal- corrispondono agli sponsor poli-
per i quali il 10 ottobre scorso vuole lui)”, racconta uno. L’altro: raccomandante”. Il magistrato vatore Iacolino, ex direttore am- tici: ALF accanto al factotum del mi-
l’accusa ha chiesto 30 anni di pe- “Angelino Alfano a chi sta facendo prosegue: “L’interlocutore con- L’ESISTENZA di una “pratica ministrativo dell’Asl di Agrigento, nistro.
na per reati che vanno dall’abu- entrare?”. Risposta: “Il suo auti- corda con l’Esposto sul fatto che della raccomandazione” e del con-
so d’ufficio all’aver truccato i sta”. I due si riferiscono a un con- l’esponente politico esercitasse in seguente “sistema di potere clien-
concorsi, dicono chiaramente corso pubblico. In ballo ci sono generale la propria influenza per telare” viene sancita dal ritrova-
che Mirotta non aveva i titoli non sette posti per conducenti d’am- fare assumere le persone a lui vi- mento di due schedari sequestrati LECCA-LECCA
per vincere, ma nemmeno per bulanza. Il bando è stato licenziato cine”. Mirotta, però, non è il solo. all’interno della segreteria politi-
partecipare alla gara. Ma aveva
un santo in paradiso: il futuro
dall’Asl 1 di Agrigento. Come an-
drà a finire? Ecco cosa racconta il
Nell’indagine i nomi dei racco-
mandati sono centinaia. Tanto che
ca di Giusy Savarino. Emergono,
racconta il pm, “i nominativi di cir-
Le veline
Guardasigilli. Un vero asso nella
manica visto che nella Asl di
Agrigento amici e parenti di Al-
magistrato nella sua requisitoria:
“Tra i vincitori del concorso vi è
Alfonso Mirotta, ex autista e colla-
la richiesta d’arresto del 2006 san-
cisce l’esistenza di “un sistema di
potere clientelare, con finalità po-
ca 800 persone con l’indicazione
per ciascuna della causa della
schedatura (per lo più identifica-
della Brambilla
fano ce ne sono parecchi. Una si-
tuazione tanto imbarazzante,
quanto paradossale, se si pensa
boratore dell’onorevole Angelino
Alfano”. Siamo tra il 2005 e il 2006.
All’epoca Alfano è già deputato di
litico – elettoralistiche”. A orche-
strarlo, secondo l’accusa, lo stesso
Savarino che gioca di sponda sulle
bile nel favore effettuato o ricevu-
to, effettuando o ricevendo), dei
numeri di telefono sui quali con-
U n nuovo genere giornalistico s’affaccia
sulle pagine de “La Stampa”. Al posto del-
l’impolverata intervista (domanda, risposta, uno
che lo stesso Alfano il 10 novem- Forza Italia. In quel periodo rico- raccomandazioni per fare incetta tattare i soggetti”. Il sistema è ben straccio, anche pallido, di contraddittorio) ecco il
comunicato travestito da colloquio. Il ministro
del Turismo Brambilla, si è presa una vacanza e
CARTA E FANGO per dire la propria sul tema della caccia selvaggia,
ha fatto intervenire il suo addetto stampa. Cinque
quesiti, puramente didascalici, senza neanche un
A PROPOSITO DI FELTRI E D’AVANZO punto interrogativo. E libertà massima, a Torino
tengono all’understatement, per le opinioni del
ministro. A riga tre “sospira”, a riga 16 si in-
digna: “Gli italiani non ne possono più” e poi,
di Antonio Padellaro per citarne solo alcuni, ci sma e colore, oggi sotto gli tuto blandire l’Ordine dei gettata la maschera, ingrana con l’auto-spot:
trovammo a difendere la di- occhi di tutti. Ma a quei tem- giornalisti davanti al quale “Sono sommersa da mail di cittadini che mi
onsidero le beghe tra rezione di un grande gior- pi, forse, D’Avanzo, ignaro, sarò condotto lunedì prossi- chiedono di andare avanti”, “Io non devo ri-
Cteriore
giornalisti un genere de-
e di scarso interesse
nalista e di un grande galan-
tuomo che aveva risollevato
muoveva i primi passi nei
commissariati di polizia. Da
mo con l’accusa di avere
“danneggiato” nientedime-
spondere alla mia coscienza, ma anche al ruo-
lo istituzionale”, “il muro granitico si incrina,
per i lettori, ma l’essere sta- il Corriere dal fango della P2 allora tutto mi ha diviso da no, “la reputazione e la di- lo si evince da come mi attaccano”. Per la cro-
to trascinato “nell’Italietta su esplicita richiesta del ca- Feltri e non poteva essere gnità” di Augusto Minzolini a naca, Carnevale è a febbraio.
del quieto vivere”, che “as- po dello Stato Sandro Perti- diversamente avendo egli proposito dell’indagine av-
solve Feltri e la sua ‘macchi- ni, ma trovandosi contro deciso di mettersi al servizio viata nei confronti del diret-
na del fango’” (Giuseppe l’allora potentissimo Betti- degli interessi di Silvio Ber- tore del Tg1 dalla Procura di
D’Avanzo su Repubblica di no Craxi. Pur di cacciare Ca- lusconi tutto sacrificando Trani. Reati spaventosi (l’a-
domenica 14 novembre) mi vallari, Feltri e i manipoli sull’altare del padrone: an- ver scritto che era indagato De Benedetti (il cui libro-in- poi sono stati condannati
costringe a una qualche re- craxiani non esitarono a sca- che quel talentaccio che è per concussione mentre lo tervista con Paolo Guzzanti per mafia”, D’Avanzo lo at-
plica. Conosco Vittorio Fel- tenare la guerra civile nella difficile non riconoscergli. era per rivelazione di segre- per qualche irriverenza sui taccò con tre articoli su Re-
tri da una vita, da quando, stanze di via Solferino, fino a to, notizia subito corretta) Soloni di Repubblica non a ca- pubblica accusandolo di semi-
cioè, entrambi giovani re- quando, nell’84, dopo tre MI RIPUGNA tuttavia, da cui mi difenderò rispet- so si è meritato su quel quo- nare l’“antipolitica” e di fare
dattori del Corriere della Sera anni di calvario Cavallari fu che per qualsiasi ragione al tando un obbligo che non tidiano una recensione di sei del “cattivo giornalismo”
ci trovammo schierati su costretto ad andarsene so- mondo a qualcuno venga im- condivido. righe sei). Infine, il pessimo che “indebolisce le istituzio-
fronti opposti ai tempi della stituito da Piero Ostellino in pedito di esprimere le pro- Per D’Avanzo che per così Feltri non propina ai lettori ni”. Poi buttò là - citando un
direzione di Alberto Caval- un tripudio di garofani. Fu prie pur malsane idee. Que- poco mi ha insultato inseren- articolesse di vasta metratu- avvocato- che Travaglio, in
lari. Assieme a colleghi co- una pagina drammatica e sto ho detto quando sono domi in una “policroma as- ra spesso non distinguibili vacanza in Sicilia, si era fatto
me Ferruccio de Bortoli, An- cruciale per il giornalismo stato interpellato sulla so- semblea di Tartufi” (non il tu- l’una dall’altra (abitudine pagare l’albergo dal costrut-
tonio Ferrari, Marzio Breda, italiano che prefigurò quella spensione inflitta al diretto- bero ma persone che na- che richiederebbe, questa sì, tore Aiello, nel frattempo
Maurizio Chierici, Roberto sottomissione dell’informa- re del Giornale dall’Ordine scondono sentimenti immo- un deciso intervento dell’Or- condannato per reati di ma-
Martinelli, Alfonso Madeo, zione ai potentati di ogni ri- dei giornalisti per aver calun- rali sotto un’apparenza di dine). fia. Travaglio dimostrò poi di
niato Dino Boffo sulla base di onestà), un paio di osserva- non aver mai conosciuto
un’informativa spacciata per zioni. SECONDA considerazio- Aiello e, ricevute alla mano,
Risponde vera e poi rivelatasi falsa. Co-
me ha scritto su queste pa-
La prima. Feltri si mostra per
quello che è. Scrive spesso
ne. D’Avanzo tuona e fa be-
ne, contro la “macchina del
di essersi sempre pagato le
vacanze fino all’ultimo euro.
il direttore gine Pino Corrias “che si
possa lontanamente risarci-
cose orrende ma almeno
non pontifica in continua-
fango” attivata da Feltri e dai
suoi epigoni ma dimentica
Ma D’Avanzo non gli chiese
mai scusa per quelle gravis-
del Fatto, re quella porcata con l’impo-
sizione del silenzio può ve-
zione e non si ritiene depo-
sitario del Verbo. Non attac-
una circostanza altrettanto
fangosa che lo riguarda.
sime insinuazioni. Né si scu-
sò con i suoi lettori quando il
nire in mente solo a un tri- ca il direttore di un altro gior- Quando nel maggio 2008 Tribunale di Torino stabilì
inserito bunale di blanda inquisizio- nale solo perché quel gior- Marco Travaglio osò ricorda- che Travaglio, denunciato
ne”. Trovo che se scriviamo nale toglie copie a quello re in tv a Che tempo che fa che per danni da Schifani, aveva
da “Repubblica” delle mascalzonate il discre- che gli paga lo stipendio. Ciò Renato Schifani, appena detto la pura verità sui suoi
dito presso i lettori e i rigori secondo lo stile scarsamente eletto presidente del Senato, rapporti con uomini di ma-
in un’assemblea della legge, niente affatto te- elegante di una casa, il cui con la benevola astensione fia.
nera con i calunniatori, ba- solo dotato di un pizzico di del Pd “aveva avuto amicizie Insomma: chi è il Tartufo?
di Tartufi stino e avanzino. Avrei po- autoironia è il padrone Carlo e rapporti con signori che Chi è che fabbrica fango?
Martedì 16 novembre 2010 pagina 7

K
LE ESCORT

arima El Mahroug, per gli amici Ruby gabinetto della questura, Pietro Ostuni, per Michele, professione escort. Il pm della Procura
La scalata Rubacuori, è la ragazza che ha chiedergli di lasciar andare la ragazza e di affidarla dei minori, Annamaria Fiorillo, ha poi detto di
raccontato (e poi smentito) i suoi a Nicole Minetti, ex ballerina di Colorado Cafè ed non aver mai autorizzato quell’affido e si è messa
incontri con Silvio Berlusconi quando era ancora ex igienista dentale dell'ospedale San Raffaele, contro il ministro dell’Interno Maroni, che si è
verso il “successo” minorenne. Il 27 maggio 2010 Karima fu fermata che agli agenti si qualificò come consigliere invece affrettato a difendere l’operato della
dalla polizia con l’accusa di furto e portata in regionale "con incarico presso la Presidenza del polizia. Il procuratore Bruti Liberati ha dichiarato
questura a Milano. Quella notte il presidente del Consiglio dei ministri" e che, appena fuori dalla che "il caso era chiuso", per quanto riguarda il
della “nipote di Mubarak” Consiglio in persona telefonò al capo di questura, la lasciò alle cure della brasiliana comportamento dei funzionari.

RUBY CON LA SCORTA


Agli assistenti sociali ha raccontato gli spostamenti
verso le case di B. con tanto di agenti e autista
Dagospia glia Diana. Ma i servizi sociali
hanno l’obbligo di fare relazioni
no dai guai per i quali la ragazza
ha una certa predisposizione.
scrive: al Tribunale dei minori su ogni
loro attività. Così l’agitarsi della Il ruolo
per gli incontri famiglia Mora lascia traccia e an-
zi attira l’attenzione dei magi-
di Ghedini
strati su quella ragazza già fer-
con il premier mata dalla polizia in una notte di POI ARRIVA l’avvocato degli
maggio e poi ancora ai primi di avvocati, Niccolò Ghedini, le-
avrebbe giugno, quando era stata riem- gale del presidente del Consi-
pita di lividi dalla brasiliana Mi- glio, nonché suo parlamentare
ricevuto chele Coincecao. di fiducia. Fa partire la macchi-
Ruby intanto faceva la sua vita, na delle indagini difensive: stru-
375 mila euro malgrado gli obblighi a stare in mento delicatissimo, che ri-
comunità. Serate in discoteca, schia di condizionare i testimo-
incontri notturni, addirittura ni interrogati dalla difesa, di
co scatta però quando attorno a una relazione durata una setti- “formattarli” prima che questi
Ruby compare una vera rete di mana con un noto attore, idolo vengano sentiti dalla pubblica
protezione che sembra muo- delle fiction all’italiana. È lei a accusa. Nello studio milanese
versi a comando: un comando raccontarlo (ancora una volta: del collega Giorgio Perroni e in
che viene da molto in alto. verità o vanteria?), sostenendo uno studio di Arcore, Ghedini
Il primo segnale, clamoroso, è di essere stata per questo paga- chiama, interroga e verbalizza
l’ormai stra-nota nel mondo te- ta. Poi spuntano gli avvocati. decine di persone, ragazze del-
lefonata che da palazzo Chigi ar- Dapprima Luca Giuliante, teso- le feste e altri testimoni della vi-
Karima El Mahroug, detta “Ruby Rubacuori” (FOTO ANSA) riva alla questura di Milano nella riere lombardo del Pdl e legale cenda Ruby. Karima intanto ha
notte tra il 27 e il 28 maggio, di Lele Mora nelle questioni tri- cambiato versione. Ha addolci-
di Gianni Barbacetto indietro. Ha portato a casa i aver detto a nessuno di essere quando Ruby è fermata dalla butarie. Accudisce Ruby (a che to i suoi racconti. Ha disinnesca-
e Antonella Mascali mille euro che erano in voga ai minorenne. Peccato però che polizia con un’accusa di furto. Il titolo? Con quale mandato? Ri- to la bomba. Ecco perché è im-
Milano tempi di Patrizia D’Addario? O abbia disseminato il suo per- presidente del Consiglio ne vie- cevuto da chi?), cerca di proteg- portante capire se davvero ha
i 5-7 mila euro che altre ragaz- corso, negli ultimi mesi, di sas- ne subito informato e si dà da fa- gerla da altri controlli di polizia, intascato soldi, quanti, quando,
uanti soldi ha versato Sil- ze dicono di avere ricevuto per solini ben più pesanti. E di rac- re perché la ragazza (spacciata di tenerla il più possibile lonta- e a che titolo.

Q vio Berlusconi a Karima


El Mahroug, per gli amici
Ruby? È facile perdersi
nella selva dei suoi racconti,
una serata nelle residenze del
presidente del Consiglio? Op-
pure i 30 mila euro sonanti, ca-
sh, infilati in una busta, che Ru-
conti mirabolanti: ai magistra-
ti, alle amiche e colleghe, agli
assistenti sociali, perfino ai tas-
sisti. Vanterie da ragazzina che
addirittura come “la nipote del
presidente egiziano Mubarak”)
non vada in comunità. Si mate-
rializza in questura Nicole Mi-
verbali, testimonianze, dichia- by ha raccontato alle assistenti è insieme furba e ingenua? For- netti, igienista dentale del San
razioni, interviste, vanterie, sociali di aver ottenuto per un se. Ma Ruby ha raccontato via Raffaele e consigliere regiona-
smentite, spacconate e marce solo incontro con Silvio? O, an- via di avere avuto almeno tre le, che su richiesta di Berlusconi
cora, i 375 mila euro in due incontri ad Arcore. la prende in custodia (per ab-
tranche di cui parla Dagospia, il bandonarla, subito appena fuo-
Secondo sito di Roberto D’Agostino?
La domanda non è priva d’in-
Lele Mora ri dalla questura, a se stessa, anzi
alla escort brasiliana Michele
dai servizi sociali
le sue prime teresse pubblico. Perché ha a
che fare con i comportamenti
Coincecao Santos Oliveira).
Poi è Lele Mora a farsi vivo. Se-
dichiarazioni, di una testimone che ora ha ra-
dicalmente cambiato atteggia-
AGLI assistenti sociali ha detto
anche di essere andata a villa
condo quanto risulta al Fatto
Quotidiano, è Lele in persona ad
mento. San Martino con tanto di autista andare in via Dogana, dove c’è
almeno L’ultima versione è chiara: Ru- e scorta. Di avere assistito ai riti la sede del nucleo di pronto in-
by sostiene di voler fare il ca- sessuali della casa. Di aver rice- tervento dei servizi sociali per i
tre volte rabiniere, di essersi avvicinata vuto denaro e generosi regali. minori di Milano, a chiedere un
al cristianesimo, di essere an- Racconta insomma di compor- colloquio, concesso, con il re-
ad Arcore data ad Arcore una volta sola, tamenti forse discutibili, ma sponsabile dell’ufficio, Egidio
di non aver mai avuto rapporti certamente privati, di Silvio Turetti. Dopo essere stato re-
in auto blu sessuali con Berlusconi, di non Berlusconi. L’interesse pubbli- spinto, ci riprova attraverso la fi-

La pm Annamaria Fiorillo

Sbugiarda Maroni, ma adesso rischia grosso


di Sandra Amurri condotta Ruby. E non si trattava ceduto neppure di fronte alla let- mato non corrisponde a quello Annunziata le chiede “Maroni è ‘la corda a cui vogliono impiccar-
di un parere, ma della dispo- tera inviatale dal suo capo, la che è di mia diretta conoscen- bugiardo”? È serena anche la’?
on ho mai autorizzato che sizione di un pm che come tale dottoressa Monica Frediani, in za... qualunque ragione – com- quando Annunziata, che non le
“N la ragazza venisse affida-
ta alla consigliere regionale del
doveva essere eseguita. Ma così
non è stato. E Ruby è stata ri-
cui la informava che sarebbe sta-
to aperto un provvedimento di-
presa quella di Stato – per quan-
to grande e importante sia non
risparmia le domande più sco-
mode, dice: “Lei sa che quel ‘non
E LEI risponde: “Avrei dovuto
scrivere ricordo di non aver mai
Pdl Nicole Minetti. Ho disposto lasciata. sciplinare a suo carico. Una don- può essere così assorbente da ricordo di aver autorizzato l’af- autorizzato l’affidamento” e non
che venisse affidata a una co- na semplice nei modi e forte e consentire la violazione della le- fidamento’, da lei scritto nella re- dare per scontato che quel “non
munità e quando mi hanno det- CASO che appare tutt’altro chiara nel sentire. Una di quelle galità” risponde quando Lucia lazione consegnata al suo capo è ricordo” trasformato in un pre-
to che non c’era posto ho ag- che chiuso a differenza di come persone che dicono solo quello zioso appiglio per archiviare il ca-
giunto che trascorresse la notte lo ha definito alla Camera il mi- che pensano veramente e cre- Annamaria Fiorillo (FOTO DLM) so stava per: non posso avere
in Questura”. Se la verità è in
quella frase evangelica secondo
nistro dell’Interno Maroni, che ie-
ri ha liquidato così le parole della
dono che tutti facciano come lo-
ro. Così è apparsa in tv. Una don-
“Non ho mai memoria di ciò che non ho fatto.
“Sa che rischia di passare per
cui il parlare deve essere chiaro
“sì sì, no no, tutto il resto è de-
pm: “Non ho avuto il piacere di
vederla, domenica ho visto il
na consapevole e fiera del suo
ruolo convinta che vi sono volte in
autorizzato una isterica? È quello che in ge-
nere si dice delle donne scomo-
monio”, domenica il pm dei mi-
nori Annamaria Fiorillo ospite
Gran Premio, mi dispiace davve-
ro che la Ferrari abbia perso”. Il
cui non si può abbassare la testa,
che il coraggio – per dirla con
l’affidamento de”, insiste la giornalista. Il pm
che racconta di aver ricevuto so-
del programma “In Mezz’ora” direttore generale della Rai Masi Winston Churchill – è la prima lidarietà, “soprattutto dalla gen-
di Lucia Annunziata ne ha dato aveva consigliato a Lucia Annun- delle qualità umane perché è della ragazza te comune, come me: mi dicono
una prova. Invito che il magistra- ziata di cambiare ospite o di non quella che garantisce le altre. È col cuore di essere dalla mia par-
to ha accettato spinta da un “in- porle domande sul caso Ruby vi- stata incisiva, stando bene atten- al consigliere te”, dice: “Ho avuto un padre
sopprimibile” bisogno di raccon- sto che Maroni l’aveva querelata. ta a non invadere campi altrui magistrato ho sempre sentito la
tare la verità dei fatti così come Ma a chi avrebbe interessato sa- per non prestare il fianco a facili regionale dignità della magistratura e non
sono accaduti quella notte alla pere come trascorre il tempo li- accuse: “Non spetta a me dirlo. penso sia una buona cosa che
Questura di Milano dove venne bero il pm Fiorillo? Che non ha Quello che il ministro ha affer- Nicole Minetti” venga usata”.
pagina 8 Martedì 16 novembre 2010

COSE LORO

“QUELLA VOLTA
Il gioco è fatto. Ghedini aveva tro-
vato la soluzione “onorevole”, e
Lui si adeguò subito, affrettandosi
a rimarcare che si limitava a segui-
re i suggerimenti dei suoi legali, e
perciò manteneva l’intenzione di

CHE INTERROGAI B.
avvalersi della facoltà di non ri-
spondere. [...] Prima ci fu la rea-
zione sorpresa di Berlusconi
quando il presidente Guarnotta,
finita l’udienza, gli disse: “Presi-
dente, prego si accomodi”. Come

A PALAZZO CHIGI”
dire, vada. Può rientrare nei suoi
appartamenti. [...]
Quindi raggiunse verso il drap-
pello di difensori e consulenti per
stringere le mani. Qui accadde
qualcosa di festoso, si creò una
calca per farsi strada, per raggiun-
Ingroia, il pm del processo Dell’Utri: gerlo, potergli stringere la mano.
E fu così che nella precipitazione
e nella confusione qualcuno urtò
“Fu tentato di rispondere” anche una sedia che si capovolse
fragorosamente. Storie d’Italia,
storie di italiani. Poi, Lui uscì dalla
Pubblichiamo un estratto del libro tenuto tale incarico e le ragioni Nel labirinto sala. Lasciò la scena, inghiottito
di Antonio Ingroia, “Nel labirinto del licenziamento. [...] C’era an- degli dei dall’oscurità al di là della porta pe-
degli dei”, in uscita per Saggiatore che l’annosa questione dei flussi ANTONIO INGROIA, 182 PAGINE, sante, che lo aveva introdotto.
il 18 novembre (182 pagine, 15 finanziari alle origini delle socie- IL SAGGIATORE, 15 EURO [...] Restammo soli e si chiuse pre-
euro), relativo al capitolo “Un tà del gruppo Fininvest e di certi (FOTO EMBLEMA) sto l’udienza. Poi toccò ai conve-
giorno a Palazzo Chigi”. Il libro “buchi neri” in quella ricostru- nevoli e ai saluti di commiato. Tor-
verrà presentato oggi alle 18, zione che andavano chiariti. fossimo a cena... E scopriamo così espressione apparente, ma serio nire, per fare presente e ribadire nò l’uomo alto e distinto del ce-
presso il teatro Elfo Puccini di [...] che noi pubblici ministeri siamo e severo. [...] che a questa difesa, e al nostro as- rimoniale che ci aveva accolto. Ci
Milano, alla presenza di Marco Finalmente, dopo estenuanti posizionati a un’estremità del ta- D’improvviso, il presidente Guar- sistito, al Presidente Berlusconi, accompagnò cortesemente ma
Travaglio ed Enrico Deaglio. tentativi, si concorda una data, volo, mentre il Presidente siederà notta mi interrompe, con malce- sta ovviamente molto a cuore l’ac- rapidamente verso l’uscita, e ci
26 novembre 2002. È la data in all’estremità opposta... lato fastidio per l’imprevisto “fuo- certamento della verità, così co- consigliò, per ragioni di sicurezza
di Antonio Ingroia cui si può andare a interrogare il [...] Da un portone sulla destra si ri programma”, arrestando bru- me al pubblico ministero. E non e discrezione, di uscire dal retro
Presidente a Palazzo Chigi, per- odono tre mandate di chiave, sor- scamente l’elencazione delle do- avremmo difficoltà ad aderire al- del Palazzo, invece che dall’in-
el 2002, a Palermo, Palaz- ché il Presidente si è avvalso del- de, neanche fossimo in un castel- mande che avremmo voluto por- l’appello del pubblico ministero. gresso principale. Così andammo

N zo di Giustizia, nell’aula
della quinta sezione del
Tribunale si svolgeva il
processo Dell’Utri, nel quale
l’imputato era accusato di con-
la prerogativa che la legge gli ri-
conosce, quella di essere esami-
nato a domicilio. [...] Scendiamo
dall’auto, accolti con cordiale
professionalità dal personale ad-
lo antico, e il portone, pesante, si
apre. I cinefili forse si aspettano
che dall’oscurità esca Nosferatu e
invece viene fuori un commesso,
un piccolo commesso che fa stra-
re: “Pubblico ministero, sappia-
mo bene quali sono le domande
per le quali è stato ammesso l’e-
same del teste. Non c’è bisogno di
ricordare tutti i temi di prova su
La questione, però, è un’altra. La
testimonianza del nostro assistito
potrebbe aggiungere poco alla
verità che è stata acquisita. Perché
la verità è che tutto è stato accer-
via. Qualche ora dopo, vedendo i
telegiornali, mi resi conto che
analoga cautela non era stata con-
sigliata ai legali di Dell’Utri e Ber-
lusconi, che uscirono dall’ingres-
corso esterno in associazione detto al cerimoniale di Palazzo da a Lui, che esce svelto. Saluta e si cui si dovrebbe articolare l’audi- tato, tutto è stato chiarito, tutto è so principale, dove erano appo-
mafiosa. Con il mio collega Do- Chigi. [...] accomoda accanto ai suoi avvoca- zione. È il caso, semmai, di inter- chiaro e trasparente. [...]”. stati giornalisti e telecamere.
menico Gozzo, anch’egli pubbli- ti. Lo intravedo, è distante, molto pellarlo, a questo punto, per chie-
co ministero, avevo chiesto di Trattamenti distante. In tutti i sensi. Ci sepa- dergli se conferma la sua intenzio-
sentire in qualità di teste assistito differenziati rano quasi venti metri. [...] Tutto ne di avvalersi della facoltà di non
Silvio Berlusconi, in quell’anno secondo copione, e perciò, se- rispondere”. E così fa. Lo interpel- TRATTATIVA
già in carica come presidente del condo copione, un presidente dà la, gli chiede cosa intende fare
Consiglio. [...] Berlusconi aveva TUTTI gentili, forse fin troppo, la parola all’Altro. E quest’ultimo [...]. Silenzio, lunghissimi minuti 41 BIS, CHIESTO IL SEQUESTRO
assunto Mangano nella villa di di una cordialità quasi sospetta. dichiara solennemente che ha de- di silenzio. Il tempo sembrava es- DEL DOCUMENTO DEL DAP
Arcore e solo lui poteva spiegare Infatti, l’impressione diviene cer- ciso di seguire i consigli dei suoi sersi sospeso. Tutti gli occhi dei
sulla base di quali referenze il
mafioso di Porta Nuova era stato
scelto, il ruolo che Dell’Utri ave-
tezza quando ci rendiamo conto
che ci hanno messo in corsie se-
parate. I pubblici ministeri, ospiti
legali, e di avvalersi quindi della fa-
coltà di non rispondere. Tutto se-
condo copione. È improvviso e
presenti erano puntati su di Lui,
teso, i lineamenti contratti. Mi
guardava.
U na trasferta a Roma venerdì scorso per
compiere nuovi interrogatori nell’ambito
dell’inchiesta sulla trattativa mafia-Stato e un
va avuto in quella assunzione, non proprio desiderati, da una imprevisto, perciò, il fuori copio- calendario, concordato con i colleghi, per sentire
quali fossero le mansioni di Man- parte, i difensori, che sembrano i ne che introduco io. Chiedo la pa- La via d’uscita gli ex ministri Conso, Mancino e Amato. Fine e
gano, fino a quando aveva man- veri padroni di casa, dall’altra. I rola al presidente Guarnotta, che inizio di settimana di lavoro intenso per il pm della
onorevole Dda di Palermo Di Matteo che indaga sul patto
giudici, invece, vengono accom- è un po’ colto di sorpresa. [...]
pagnati direttamente in una gran- Attacco subito, rivolgendomi di- occulto tra Cosa Nostra e le cosche, sul quale ha
“Ebbi la de sala dai decori eleganti, dove rettamente a chi, seppur distante, E IO ebbi la sensazione che mi acceso i riflettori anche la Procura di Caltanissetta.
vengono accolti personalmente mi sta di fronte. Faccio infatti un stesse fissando. Era come se aves- I pm nisseni hanno disposto il sequestro del
documento con cui, il 6 marzo ‘93, l'allora capo del
sensazione che mi dal Presidente, che si intrattiene
con loro, amabile, e offre caffè e
vero e proprio appello al Presi-
dente Berlusconi. Dico che inten-
se percepito il mio intervento più
come una sfida che come un ap- Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria,
Nicolò Amato, suggeriva al ministro della Giustizia
stesse fissando. pasticcini. Ai pm niente, a digiu-
no: cosa che, a pensarci bene, è
do rivolgergli un appello. Mi ap-
pello al suo senso dello Stato, cer-
pello. E sembrava che fosse ten-
tato di raccoglierla quella sfida, di la revoca del 41 bis nei confronti dei capimafia al
normale. Non sono forse i pm i to che tutti i presenti in aula han- reagire, di rispondere. [...] E giun- carcere duro. La nota di Amato fu preceduta da una
Era come se magistrati più pericolosi, i taleba- no uguale interesse che sia accer- se invece, forse provvidenziale, riunione del Comitato nazionale per l'Ordine e la
ni, gli eversori da cui difendersi? tata la verità sui fatti oggetto del l’intervento dell’avvocato Ghedi- sicurezza del 12 febbraio ‘93 in cui si discusse del 41
avesse percepito Comunque, alla fine, veniamo ac- processo. [...] C’è un silenzio ir- ni che chiese al presidente Guar- bis anche sottolineandone l'eccessiva durezza. Il 6
compagnati nella sala dove si svol- reale e pesante intorno. Vedo il notta di poter intervenire. Ghedi- novembre ‘93 l'allora ministro Conso dispose la
il mio intervento gerà questa strana udienza. [...] Presidente Berlusconi attento e ni intervenne, abile e cordiale: revoca del regime carcerario speciale per 140 boss.
Appena entriamo ci vengono as- teso, le mascelle serrate, lo sguar- “Ringrazio, presidente, per aver- Un indizio della trattativa? (g.l.b.)
coma una sfida” segnati i posti a tavola, come se do fisso su di me. Intenso, senza mi dato l’opportunità di interve-

Sedotto e abbandonato (dallo Stato) si mette in vendita


UN IMPRENDITORE, TESTIMONE DI GIUSTIZIA, DIEDE IL VIA A UN’INDAGINE ANTIMAFIA. OGGI NON SA COME TIRARE A CAMPARE
Dopo gli inutili nunciare dieci anni di ta-
glieggiamenti mafiosi.
zione divenuta insostenibile,
incredibilmente il capitano dei
sua azienda, ovviamente, non
esiste più e i mezzi sono stati
si sarebbe arrivato a tanto”.
Cutrò, ormai al capolinea, non
appelli I carabinieri, all'inizio,
gli avevano garantito che
carabinieri Giuseppe Asti, che
aveva gestito la collaborazione
quasi tutti svenduti.
Dalla sua parte si schiera senza
ha trovato altro da fare che met-
tersi in vendita e a sentire le vo-
alle istituzioni, la sua collaborazione sa-
rebbe rimasta nascosta
di Cutrò, gli consegna tra le ma-
ni un vero e proprio pizzino,
timori anche il pubblico mini-
stero di Sciacca, Salvatore Vella,
ci che corrono negli ultimi
giorni a Bivona, pare che la co-
fino alla fine: nessuno acquisito subito nel fascicolo, applicato dalla Dda di Palermo e sca locale gli avrebbe fatto ar-
Ignazio Cutrò avrebbe saputo dell'aiu- con un avvertimento in puro titolare dell'inchiesta: “La storia rivare all'orecchio la sentenza
to che stava dando alle stile mafioso: “La parola miglio- di Ignazio Cutrò la pagheremo di morte emessa nei suoi con-
ha pubblicato indagini, tanto che, du- re è quella che non si dice”. per almeno vent'anni. Quando, fronti.
rante il successivo dibat- tra un paio di generazioni, qual-
un annuncio timento, Cutrò arriva a DA QUEL GIORNO la situa- che imprenditore vorrà denun- E LUI, l'imprenditore, ora
negare, come concorda- zione dell'imprenditore preci- ciare la mafia gli ricorderanno la sbotta: “Io e la mia famiglia – rac-
su eBay to precedentemente, di pita: nessuna commessa pub- vicenda di quella che ormai è conta Cutrò – abbiamo creduto
essere a conoscenza di blica che gli consenta di lavora- una sconfitta dello Stato, ovve- in quello che abbiamo fatto e ci
alcuni dettagli delle inda- re, nessuna auto blindata ma so- ro la triste storia di Ignazio Cu- crediamo ancora, ma quello
di Benny Calasanzio miglia di Ignazio Cutrò, impren- gini, come ad esempio la pre- lo un'utilitaria con due uomini trò. La politica – aggiunge il ma- che non è riuscita a fare la mafia
ditore edile di Bivona (Ag), testi- senza di alcune cimici, giun- armati, il Confidi, il consorzio di gistrato - dovrebbe farsi carico lo sta facendo chi ci doveva aiu-
gnazio Cutrò dopo tutti gli mone di giustizia e perno dell'in- gendo a farsi indagare, consa- di questo problema, si dovreb-
“I appelli lanciati a istituzioni
e politici, visto l'aggravarsi della
tero processo che si celebra da-
vanti al Tribunale di Sciacca, sca-
pevolmente, per falsa testimo-
nianza, quando alcune fughe di
garanzia collettiva dei fidi della
Confindustria, che gli nega il
proprio benestare presso il Ban-
bero trovare tutti i modi possi-
bili per fare lavorare Cutrò e la
tare per lavorare; nessuna rispo-
sta da parte delle istituzioni, do-
ve sono i nostri politici? Solo
sua situazione economica verso turito dall'inchiesta “Face Off”, notizie lo stavano inguaiando. co di Sicilia, la Serit, agente di sua azienda”. Vella non rispar- una ha risposto al mio grido di
le banche, intaccata dai danneg- che ha portato alla sbarra le co- Solo allora decide di racconta- riscossione per la Sicilia, che gli mia però la società civile: “i cit- dolore, Sonia Alfano” conclude
giamenti subìti e vista la scaden- sche mafiose di Bivona e della bas- re tutto, da quello strano modo scrive che non terrà conto della tadini di Bivona e del circonda- l'imprenditore. E ci saluta con
za della sospensione prefettizia, sa quisquina. Cutrò era entrato di gestire la sua collaborazione, sospensione prefettizia trienna- rio dovrebbero mettersi una quella frase che ormai è diven-
per sfamare la sua famiglia deci- nelle indagini quando, ascoltato alla sicurezza approssimativa le; proprio in questi giorni, in- mano sulla coscienza: Ignazio tato il suo motto: “Quando var-
de di vendere il suo corpo e i in un'intercettazione della polizia attorno a lui e alla sua famiglia, fine, anche le banche gli hanno costruiva case, tirava su muri, cherò lo Stretto di Messina e la-
suoi organi iniziando dai reni”. È giudiziaria, aveva accettato la totalmente inadeguata al ri- chiesto di rientrare immediata- com'è possibile che nessun pri- scerò la Sicilia non sarò stato io
questo lo scioccante annuncio proposta di diventare testimone, schio reale. Quando va in Pre- mente con i debiti, altrimenti vato dal 2008 gli abbia commis- ad essere sconfitto, ma lo Stato
pubblicato ieri su eBay dalla fa- trovando così il coraggio di de- fettura a lamentarsi della situa- partiranno i pignoramenti. La sionato lavori? In quel caso non italiano”.
Martedì 16 novembre 2010 pagina 9

CRONACA

N
SCENDONO I QUATTRO IMMIGRATI PUNTA PEROTTI
Revocata la
confisca dei suoli

APPESI A UNA GRU DA 16 GIORNI I eri il gup di Bari ha


revocato la confisca dei
suoli su cui era stato
edificato e poi demolito
l’ecomostro Punta Perotti
Le istituzioni bresciane assicurano: non verranno espulsi sul lungomare del
capoluogo pugliese,
disponendo la restituzione
dei suoli alle imprese
terrompere la protesta. Poli- che comporta il rifiuto al per- lare anche degli scontri avve- costruttrici. Immediata la
zia intorno al perimetro del messo di soggiorno. La prote- nuti sabato. Per i parlamentari protesta di Wwf e
cantiere della metropolitana. sta in equilibrio sulla città a 35 radicali Bernardini e Poretti: Legambiente, e la risposta
Oggi quindi i quattro festeg- metri da terra sembrava quin- “L’ assunzione di responsabi- del sindaco Emiliano: “Non
geranno l’Aid el Kabir (la festa di destinata a proseguire. Men- lità da parte del questore di possiamo consentire che
del Sacrificio, che si celebra tre i quattro avevano dichiara- Brescia rispetto agli accadi- su quell’area si possa
70 giorni dopo il Ramadan) a to: “Siamo pronti a scendere menti di questi giorni dovreb- edificare. Siamo disponibili
terra. anche stasera se verrà sospeso be indurre il governo ad un’at- a un accordo per spostare
il rigetto della domanda per tenta riflessione sulla sua ca- quei valori edificabili
LA SVOLTA della vicenda tutti i 1.700 nella nostra con- pacità di saper gestire l’ordine altrove. Se no,
iniziata il 30 ottobre è arrivata dizione”. La mattinata era ini- pubblico tanto da aver trasfor- l’amministrazione varerà
dopo una lunga giornata di ziata con il confronto con i le- mato una semplice manifesta- una variante al piano
trattative iniziate in realtà do- gali, due nominati dai migranti zione in guerriglia urbana ali- regolatore per
menica sera insieme alla Dio- e gli altri dalla Cgil; sotto la gru mentando lo scontro con or- linedificabilità dell’area”.
cesi di Brescia e sindacati. Ieri c’erano anche padre Mario dini e disposizioni inopportu-
poi Arun, Jimi, Rachid e Sajad Toffari (ufficio migranti della ne”. Il questore di Brescia, Vin-
avevano dichiarato che avreb- Diocesi) e don Fabio Corazzi- cenzo Montemagno parla di
bero proseguito la protesta fi- na (Pax Christi). Ne era nata scontri “preordinati per alzare
no a quando tutte le pratiche, una lunga discussione al cen- il livello della tensione che la
simili alle loro, fossero state tro della quale c’era anche la città non si merita” e intanto
prese nuovamente in conside- condizione dei 9 migranti di vengono diffusi i filmati che
razione. Volevano condurre origine egiziana, fermati a Bre- mostrano il lancio di sassi, bot-
una battaglia collettiva. Ma al- scia durante lo sgombero del tiglie e bombe carta contro le
Gli immigrati scendono dalla gru (FOTO ANSA) le 17.30 dalla prefettura di Bre- presidio e trattenuti nei Cie di forze dell’ordine che a loro
scia era arrivato il rifiuto per Milano, Torino e imbarcati, volta hanno risposto con ca-
di Elisabetta Reguitti non verranno espulsi e nep- questa condizione, una vera poi, su due voli decollati da riche di contenimento.
Brescia pure rinchiusi in un Cie. Per “moratoria” per gli stranieri. Malpensa. TRUFFA ALLA SANITÀ
tre di loro tra l’ altro le pra- Loro avranno la garanzia di un
lla fine Arun, Jimi, Ra- tiche per ottenere il permes- A NULLA QUINDI è ser- Chiedevano una Assenti alla Asl per

A
“trattamento umanitario, così
chid e Sajad sono scesi so sono ancora in corso. Pio- come è già stato riservato agli vita la manifestazione di pro- visite private
dalla gru. È successo at- veva ieri sera a Brescia mentre altri due scesi”. Perché? Per- testa fatta davanti al consolato moratoria per gli
torno alle 20.45 di ieri
sera, dopo una giornata di
estenuanti trattative. Un vero
pochi minuti prima delle 20 i
quattro uomini hanno inizia-
to a calare fagotti di plastica
ché alcuni di loro ora potreb-
bero avere problemi anche
con le loro comunità di appar-
egiziano di Milano e promossa
dal comitato immigrati che so-
stiene la manifestazione sulla
stranieri nelle M edici, infermieri,
radiologi,
amministrativi: in tutto
e proprio braccio di ferro con color nero e verde con abiti e tenenza, magari contrarie alla torre Carlo Erba in via Imbo- sono 24 le custodie
le istituzioni bresciane. Che coperte. A terra, intorno a loro protesta. Niente morato- nati nel capoluogo lombardo. loro condizioni, cautelari emesse ieri nei
non sono sembrate troppo piazzale Cesare Battisti e lun- ria per tutti però. Nessun mar- Malpensa-Brescia filo diretto confronti di dipendenti
concilianti con i quattro. E lo- go via San Faustino, persone gine di trattativa neppure sulla per cercare una soluzione alla ma la battaglia della Asl di Brindisi.
ro, alla fine, hanno preferito ad attendere la discesa di circolare Manganelli relativa vicenda dei quattro asserra- L’accusa: truffa aggravata a
accettare il compromesso na- quanti avevano deciso di as- alla condanna per quanti non gliati nella cabina della gru, collettiva non è danno del Servizio
to durante il tardo pomerig- serragliarsi nella cabina e che ottemperino all’ordine di al- che ancora non si trova. Ma Sanitario Nazionale. Il
gio. Gli hanno garantito che in serata hanno scelto di in- lontanamento del questore ieri a Brescia si è tornati a par- stata vinta personale coinvolto faceva
marcare il cartellino ai
colleghi, assentandosi dal
CANADAIR E PROTEZIONE CIVILE luogo di lavoro per
svolgere attività privata.

SENZA STIPENDIO PER COLPA DI BERTOLASO MAFIA


Sequestrati beni
di Chiara Paolin milioni di euro segnati in rosso al Fini-gate mentre ci lavorava- te passioni comuni per Spa- da 22 milioni
nel bilancio. Di più: “Avevo ot- no (da Montecarlo) i colleghi daccini e Aracu: l’esterofilia
ortuna che non è periodo
Fmento
di incendi. Perché al mo-
la flotta Canadair che
tenuto l'appalto per i Canadair
ma Bertolaso voleva farmi fuo-
ri, revocarmi l'affidamento –
de Il Giornale.

E ADESSO ECCO la storia


d’impresa, le gite – tra aereo
privato e yacht – in Sardegna
per conoscere più da vicino
I Carabinieri del Ros di
Palermo hanno
sequestrato ieri beni per
ha in appalto il servizio della insiste Spadaccini – Sono con- dei Canadair, l’aiutino parla- Silvio Berlusconi e suoi uomi- un valore di 22 milioni di
Protezione civile è decisa- vinto che lo facesse per avvan- mentare fornito a Spadaccini ni di fiducia come Lavitola e euro riconducibili ai clan
mente a terra. Giuseppe Spa- taggiare la società Cai nella coinvolgendo altri due nomi Cicchitto. Anzi, secondo l’ex dei Madonia e dei Di
daccini è l’aviomanager quale il fratello Antonio all'e- tosti dell’establishment berlu- moglie di Aracu, la voglia di Trapani, appartenenti al
abruzzese cui la Presidenza poca era direttore generale. sconiano: Fabrizio Cicchitto e entrare nella mischia di gover- “mandamento” mafioso di
del Consiglio ha affidato fin Allora chiesi aiuto a Lavitola. Sabatino Aracu. Cicchitto, no era così forte che il depu- Resuttana. I patrimoni
dal 1997 il sistema di preven- Riuscimmo a ottenere una rac- co-fondatore dell’Avanti, fu il tato abruzzese diede a Cicchit- Guido Bertolaso (FOTO LAPRESSE) sono costituiti da aziende
zione e contrasto degli incen- colta di firme di 200 parlamen- primo firmatario della famosa to 600 mila euro per garantire edili, quote societarie,
di attraverso le società Sorem tari a mio favore, senza Lavito- lettera pro Sorem. L’onorevo- una poltrona in Senato all’ami- rimbrottati anche dalla Corte abitazioni, terreni,
(aerei e piloti) e San (manu- la sarei sparito prima”. le Aracu, già responsabile del co Filippo Piccone, attuale re- dei conti (solo nel 2001-2006 autovetture e un cavallo
tenzione). Ma lo scorso 21 ot- E qui la cosa si complica, per- Pdl abruzzese e recentemente sponsabile Pdl in Abruzzo. Sorem incassò 170 milioni di da corsa.
tobre Spadaccini è stato arre- ché il Valter Lavitola in que- indagato per lo scandalo sani- Cicchitto e Aracu hanno sem- euro). Ma ora il problema è ri-
stato con l’accusa di false fat- stione è un nome che scotta tario regionale, aveva una quo- pre smentito, di certo c’è che solto, aerei e dipendenti resta- HUNZIKER
turazioni: 90 milioni di euro nella nuova geografia del Pdl ta in Sorem (e pure una segre- favorirono Spadaccini nono- no a terra, il pericolo vero è
truffati utilizzando società di nazionale. Secondo le carte se- teria in comune con Spadacci- stante le evidenti anomalie: che Spadaccini - in caduta libe- Il molestatore
Madeira, in Portogallo. questrate, Spadaccini aveva ni a Madeira, dove gestiva al- contratti concessi senza ap- ra - porti con sé qualche pezzo assolto
messo a disposizione tre milio- cune società). Insomma, mol- palti, spese generose e costi pesante.
GIÀ DA TEMPO tirava una
brutta aria e da due mesi non
arrivava lo stipendio ai 300 la-
ni di euro alla International
Press, società editrice del quo-
tidiano Avanti di cui Lavitola è
È stato assolto dal
Tribunale di Milano
perché incapace di
voratori del gruppo, ma con direttore responsabile. Un uo- INFILTRAZIONI A CASTEL VOLTURNO intendere e volere
l’arresto del titolare la situazio- mo pieno d’iniziativa, già im- Fabrizio Piga, che aveva
ne è precipitata. Franco Ga-
brielli, in quei giorni ancora vi-
cecapo della Protezione civi-
prenditore ittico, affiliato a
una loggia massonica parteno-
pea, poi salito agli onori del
L’EX SINDACO E IL CLAN DEI CASALESI molestato Michelle
Hunziker con
pedinamenti e sms.
re arresti in carcere e 42 indagati e l’attuale sindaco Antonio Scalzone
le, ha voluto incontrare il pro-
curatore di Pescara, Nicola Tri-
fuoggi, per capire meglio la si-
Partito socialista nel suo perio-
do più ridanciano (Gianni De
Michelis lo chiamava “Valteri-
T nell’ambito di un’inchiesta della Dda di
Napoli sulle infiltrazioni del clan dei Casalesi
avrebbero favorito l’imprenditore Gaetano
Vassallo, “ministro dei rifiuti” del clan
L’uomo era accusato di
violenza privata: i fatti
risalgono a prima
tuazione. E poi ha deciso: il no” e apprezzava il suo buon nel Comune di Castelvolturno. Bidognetti oggi pentito, consentendogli di dell’entrata in vigore della
contratto con Sorem e San va gusto in fatto di festicciole) fi- Nell’ordinanza del Gip, Buccino Grimaldi, si tenere aperto l’Hotel Vassallo che era privo legge sullo stalking.
disdetto al più presto. Così, in no alla conquista dello storico muovono durissime accuse nei confronti dei requisiti di sicurezza. In un verbale di
un batter d’ali, si è realizzato marchio Avanti assieme al se- dell’ex sindaco Francesco Nuzzo, che da Luigi Guida del 6 ottobre 2009, l’ex reggente
un sogno di Guido Bertolaso. natore De Gregorio (quello in- u CULLA
Almeno a sentire lo stesso Spa- dagato per la compravendita amministratore prese posizione contro la dei Bidognetti, oggi pentito, riferisce di un Domenica scorsa a
daccini, che per spiegare ai delle poltrone per far cadere camorra e sui temi dell’immigrazione, e suo presunto incontro con Nuzzo e Lorenzo, Genova è nato Mario,
magistrati alcuni dettagli pic- Prodi). dell’ex vice sindaco Marcello Lorenzo. Tra le avvenuto poco prima delle elezioni nei locali figlio del nostro
canti della sua gestione azien- Approdato nel 2004 a Forza 581 pagine del provvedimento si legge di due sopra una concessionaria. In quella sede i collega Ferruccio
dale ha fatto esplicito riferi- Italia, negli ultimi tempi Lavi- tangenti, una da 107.500 euro e un’altra da due avrebbero stretto un accordo col clan. Sansa. A lui e alla sua
mento a un rapporto burra- tola è considerato uno dei vol- 200.000 euro, che i due avrebbero preteso Nuzzo si dice incredulo: “Non so famiglia gli auguri di
scoso col grande boss: “Berto- ti nuovi accanto a Silvio Berlu- per la realizzazione di un centro assolutamente niente, è paradossale”. tutti noi del Fatto
laso non mi metteva in paga- sconi. Anche perché, guarda Quotidiano.
commerciale. Secondo i pm, Nuzzo, Lorenzo (vin. iur.)
mento le fatture” ha detto l’im- caso, proprio lui ha trovato
prenditore a proposito di 49 nei Caraibi documenti relativi
pagina 10 Martedì 16 novembre 2010

ECONOMIA

TRA CONSOB E IDV


DUELLO
IN TRIBUNALE Sopra, il senatore dell’Italia dei
Valori e leader dei consumatori, Elio

Rinvio a giudizio, oggi l’udienza Lannutti. A fianco, Lamberto Cardia


fino a pochi mesi fa presidente della
Consob e ora presidente del gruppo
decisiva per l’ex presidente Cardia Ferrovie dello Stato ( FOTO ANSA)

di Giorgio Meletti se. La Consob, organismo che contro la gestione di Cardia, che tre funzionari Consob: Claudio
vigila sulla correttezza nei mer- giudica distratta di fronte ai ripe- Salini (responsabile della divisio-
ll’origine c’è un episodio cati finanziari, presieduta all’e- ne mercati), il funzionario gene-

A
tuti scandali finanziari (da Cirio a
all’apparenza insignifi- poca da Lamberto Cardia, oggi Parmalat) che arano i risparmi rale Michele Maccarone e il re-
cante. Il 16 ottobre 2007 il passato al vertice delle Fs, rea- degli italiani. Così affida a Lucio sponsabile del procedimento
quotidiano Finanza & Mer- gisce prontamente: dopo soli Golino, legale dell’Adusbef, un Giovanni Portioli. più consistenti. Ma il mercato colo mancava anche l’identifica-
cati pubblica una dichiarazione quattro mesi apre un’inchiesta. esposto alla Procura della Re- era già stato messo a soqquadro zione dei sei indagati: ciò che ha
di Elio Lannutti, presidente del- pubblica di Roma, in cui vengo- SOSTIENE Lannutti che quel dalle denunce di Repor t, peraltro costretto il giudice Picazio a ri-
l’Adusbef, associazione consu- IL PRESIDENTE dell’Adu- no accusati di abuso d’ufficio e 16 ottobre 2007 semplicemente mai messe sotto accusa dalla mandare gli atti alla Procura, la
meristica specializzata nella di- sbef è accusato di violazione del- falso ideologico, oltre a Cardia e il titolo Unicredit non crollò e Consob. Nonostante la dettaglia- quale ha impiegato alcuni mesi a
fesa dei risparmiatori dalle truf- l’articolo 187-ter del testo unico ai due dirigenti Unicredit, anche che anzi, dati alla mano, guada- ta denuncia di Lannutti mostras- mettere insieme nome e indiriz-
fe finanziarie. Lannutti dice una della Finanza, alias decreto legi- gnò terreno. La Consob lo ha se tra l’altro che il 16 ottobre i zo di Cardia e degli altri. Nel frat-
frase incomprensibile per qual- slativo n. 58 del 1998, alias “leg- multato dandogli la colpa di una quantitativi di titoli scambiati, tempo Lannutti ha vinto il ricor-
siasi persona normale: “Secon-
do i nostri calcoli il mark to mar-
ge Draghi”: in pratica è accusato
di manipolazione del mercato,
Il gip di Roma flessione del 2,40 per cento del-
le azioni Unicredit. I legali dell’A-
più bassi del giorno prima e del
giorno dopo, di tutto fossero sin-
so in appello contro la sanzione
pecuniaria inflittagli dalla Con-
ket di Unicredit è negativo per
4-5 miliardi”. Vedremo poi il si-
di aver cioè influenzato l’anda-
mento di un titolo quotato con le
decide dusbef replicano che quel gior-
no le Unicredit aprirono al prez-
tomo fuorché di una corsa alla
vendita dei titoli, la Consob è an-
sob, la quale a sua volta ha fatto
sapere per le vie brevi che andrà
gnificato di questa affermazio-
ne, dalla quale scaturisce un ve-
sue pubbliche dichiarazioni.
Lannutti, che nel frattempo vie-
sull’accusa di zo di 5,93 euro, per poi recupe-
rare fino al prezzo massimo di
data avanti e a novembre 2009, a
due anni dal fatto, multava il se-
in Cassazione.
La guerra è dunque senza esclu-
ro e proprio putiferio. Due gior- ne eletto senatore nelle file del- 5,95 euro alle ore 17,01. natore Idv per 100 mila euro. sione di colpi. Lannutti chiede di
ni dopo, il 18 ottobre 2007, due l’Italia dei Valori, e rappresenta il falso lanciata Difficile parlare di manipolazio- processare Cardia e i suoi pre-
dirigenti di Unicredit, Maurizia partito di Antonio Di Pietro nella ne del mercato quando il titolo POCHI GIORNI dopo il pro- sunti complici per concorso in
Angelo Comneno e Antonio La Commissione finanze di Palazzo da Lannutti Unicredit il 16 ottobre andò mol- curatore della Repubblica di Ro- falso ideologico, un falso ordito
Rocca, fanno un esposto alla Madama, si arrabbia. Ritiene che to meglio del giorno prima, ma, Giovanni Ferrara, firmava secondo l’accusa per dare una le-
Consob accusando Lannutti di il procedimento a suo carico sia La Procura è quando effettivamente perse una richiesta di archiviazione zione al senatore Idv, un vero
aver fatto crollare il titolo Uni- una ritorsione per le battaglie paurosamente quota in seguito a del fascicolo aperto sulla denun- rompiscatole: in due anni ha fat-
credit in Borsa dando notizie fal- che da anni conduce proprio per archiviare una puntata di Repor t, il settima- cia di Lannutti. Il cui legale, Go- to 39 interrogazioni parlamenta-
nale di Raitre che fa capo a Mi- lino, sostiene che in quel fasci- ri sulla Consob. La quale va in
lena Gabanelli, che denunciava colo, dopo nove mesi di “inda- Cassazione a difendere la sua

AUTHORITY, SONO CARE la forte esposizione dei clienti


Unicredit sui cosiddetti derivati.
Lannutti, quando quantificava il
gini”, non compare alcun atto
istruttorio. Tanto che, sempre
stando a Golino, la richiesta di ar-
multa da 100 mila euro per una
dichiarazione. Una rarità, nella
giurisprudenza Consob. Eppu-

E FORSE INDIPENDENTI “mark to market” avanzava il so-


spetto che i derivati in pancia ai
clienti Unicredit non fossero pa-
chiviazione verrà discussa da-
vanti al giudice dell’udienza pre-
liminare solo oggi, a undici mesi
re, se i commissari che vegliano
sulla Borsa leggessero bene i
giornali, dovrebbero fare più
di Gianmaria Pica lune trasmissioni televisive considerate ostili ri a un miliardo di euro ma molto dalla richiesta, perché nel fasci- multe dei vigili urbani di Roma.
al governo (leggi Annozero). Le dimissioni di
e Autorità indipendenti sono nate per tu- Innocenzi – ex deputato di Forza Italia – da
L telarci dai monopoli, dalle irregolarità che commissario Agcom hanno aperto la corsa a
grandi gruppi economici attuano a discapito una nomina (che spetta al Parlamento) con
dei consumatori, o dalle violazioni della no- una retribuzione di tutto rispetto: 398.127 eu-
stra privacy. In pratica servono a far funzio- ro all’anno. Chi ha preso il suo posto? Anto-
nare meglio un paese democratico. Eppure, nio Martusciello, ex viceministro all’Am-
pochi sanno quante sono, cosa fanno, quanto biente, rimasto fuori dai giochi dopo il pas-
costano e da chi sono finanziate. Nella puntata saggio di consegne con Nicola Cosentino alla
di Repor t di domenica sera, il giornalista Ber- guida di Forza Italia in Campania.
nardo Iovene ha preso in esame le più impor- I quattro commissari dell’Antitrust – Antonio
tanti Authority italiane: Consob, Antitrust, Pilati, Piero Barucci, Carla Rabitti Bedo-
Privacy, Agcom, Isvap, Aeeg. Dovrebbero gni, e Salvatore Rebecchini – ricevono qua-
essere indipendenti. Eppure, le nomine dei si 430 mila euro l’anno a testa. Il loro presi-
presidenti e dei commissari – che sono diversi dente, Antonio Catricalà, guadagna circa
per ogni Autorità – vengono decise sempre 512 mila euro all’anno (trattamento economi-
dal Parlamento, dai partiti, dal governo e dai co da primo presidente della Corte costituzio-
presidenti di Camera e Senato. nale). Catricalà si porta a casa anche i 9 mila
Alla “giungla dei criteri di nomina”, si aggiun- euro netti al mese in qualità di fuori ruolo dal
ge anche la “giungla retributiva” relativa agi Consiglio di Stato. Stessa cifra (512 mila euro)
stipendi – compresi tra 290 mila e 512 mila per il numero uno dell’Autorità per l’energia
euro l’anno – spettanti ai vertici delle Autorità elettrica e il gas, Alessandro Ortis. Il suo uni-
di controllo e garanzia. Pagare bene i presi- co commissario, il superstite Tullio Fanelli,
denti e i commissari delle Authority – stipen- guadagna poco più di 427 mila euro l’anno.
dio alto per non essere ricattabili – assicure- Invece, il garante delle comunicazioni, Cor-
rebbe loro una certa indipendenza dal potere rado Calabrò, percepisce quasi 40 mila euro
politico-economico italiano. al mese per un totale annuo di 477 mila. Men-
Ma non sempre è così. Ne è un esempio il caso tre alla presidenza della Consob – carica rico-
dell’inchiesta “Rai-Agcom” della procura di perta fino al luglio scorso da Lamberto Car-
Trani. Giancarlo Innocen- dia, oggi alle Fs – vanno 430 mila eu-
zi – il componente del con- Giancarlo Innocenzi (F A ) ro, e i commissari Vittorio Conti
OTO NSA

siglio dell’Autorità per le ga- (commissario anziano e presidente


ranzie nelle comunicazioni, vicario), Michele Pezzinga e Luca
poi dimessosi – era solito ri- Enriques guadagnano 358 mila euro
cevere telefonate dal presi- l’anno. Il più “povero” è senza dub-
dente del Consiglio, Silvio bio il garante della Privacy, France-
Berlusconi, in cui il pre- sco Pizzetti: il suo stipendio annuo
mier chiedeva a Innocenzi è di circa 290 mila euro.
maggiore determinazione Forse dovrebbero prendere esempio
da parte dell’Agcom nel dal governatore della Banca d’Italia,
contrastare la faziosità di ta- Mario Draghi. La sua retribuzione
ammonta annualmente a circa 450
mila euro: il governatore francese
Lo stipendio più Christian Noyer non supera i 142 mila, mentre
il capo della banca centrale tedesca Alex We-
basso è di 290 mila ber raggiunge appena i 101 mila euro. Draghi,
però, ha deciso di ridursi lo stipendio del 10
per cento: il taglio riguarderà sia la sua retri-
euro all’anno, ma buzione che quella dell’intero direttorio. Il nu-
mero uno di Palazzo Koch intende introdurre
molti intascano oltre anche una riduzione del 5 per cento per la par-
te delle retribuzioni eccedente i 90 mila euro e
40 mila euro al mese del 10 per cento per quella oltre i 150 mila.
Martedì 16 novembre 2010 pagina 11

ECONOMIA

Eurocrisi bis
DEBITI E PARLAMENTO IMMOBILE dc
Addio
LA LOBBY DI VELARDI ARRANCA all’Irlanda
ggi è il giorno decisivo,
Odell’Europa
per l’Irlanda e per il resto
L’ex consigliere di D’Alema e Polverini sempre più in difficoltà che deve
decidere se salvarla da un
crac quasi inevitabile con
un pacchetto di salvataggio
di Stefano Feltri noto è Silvio Berlusconi, se ne so- l’acquisizione della Sircana & che dovrebbe valere tra i 50
no andati in tanti nell’ultimo an- Partners, poi ribattezzata Reti e i 90 miliardi di euro (e la
l futuro è roseo”, assi- no, almeno una ventina di perso- Media Affairs che adesso è in li- differenza tra i due estremi

“I cura Claudio Velardi.


Eppure non sembra del
tutto convinto nean-
che lui. Perché il disfacimento
degli equilibri dell’epoca berlu-
ne. Altri sono in cassa integrazio-
ne. E chi lavora nel mondo delle
relazioni istituzionali romane
(modo elegante per definire l’at-
tività di lobbying) assicura di
quidazione, con la singolare
scelta di spostarne la sede vicino
ad Avellino, mentre i creditori
cercano di riavere il dovuto. L’o-
perazione è del 2006: Velardi ri-
della forchetta non è poca
cosa). Perfino l’euro, che
finora era rimasto forte
grazie alla debolezza del
dollaro, ieri ha iniziato a
sconiana sta mettendo in crisi aver visto parecchi curricula dei leva prima una quota, poi tutto il crollare per i timori sulla
anche chi aveva costruito un ragazzi di Velardi che cercano di resto, della società di Silvio Sirca- tenuta dell’eurozona.
business sulla capacità di deco- cambiare aria. na, passato a fare il portavoce del Cambio con il dollaro: 1,36.
dificare e sfruttare certi mecca- neoeletto premier Romano Pro-
nismi. “La lobbying in Italia l’ab- di. I ricavi, invece di aumentare l governo di Dublino
biamo inventata noi a Reti, in-
tendo il fare lobby sano, all’an-
Troppe acquisizioni
e concorrenza crollano, la scommessa di attira-
re affari presentandosi come af-
Ichiederà
smentisce che l’Irlanda
di accedere al
glosassone. Ma se la politica fini al governo non funziona. fondo europeo approntato
economica diventa blindata e si TRA QUELLI che se ne sono Idem Sherpa Tv, la televisione all’indomani della crisi
fa tutto per decreto, è chiaro andati, qualche tempo fa, c’è Tul- del gruppo Reti che muore nel greca, a maggio, quando
che non sei più in grado di dare lio Camiglieri che mentre Reti 2008 dopo un anno scarso di at- perfino la moneta unica
soddisfazione al cliente che pri- andava in rosso (di poco, circa 4 tività. Anche per le eredità pe- sembrava prossima al
ma ti chiedeva di far passare nel- mila euro), con la sua Open Gate santi di questi flop il collegio sin- collasso. L’opposizione
la commissione parlamentare Italia registrava nel 2009 un utile dacale, nel bilancio 2009, scrive irlandese dice, invece, che
un emendamento che rispon- di esercizio di 17 mila euro e si di aver “segnalato più volte la dif- le voci sono tutte vere:
desse alle sue esigenze”, spie- assegnava un compenso di 25 ficoltà finanziaria agli ammini- l’Irlanda chiederà aiuto. In
ga. L’attuale caos politico, poi, mila euro come presidente e altri stratori procedendo a un’analisi teoria i soldi dovrebbero
diventa un problema: le azien- Claudio Velardi, napoletano, 56 anni, ex braccio destro di Massimo D’Alema (FOTO ANSA) 150 mila per il “supporto profes- dei vari creditori ed invitandoli a esserci: 440 miliardi di euro,
de non sanno bene con chi par- sionale nelle relazioni istituzio- predisporre una strategia per ri- annunciati ai tempi del
lare se saltano gli schemi clas- nali e rapporti con i media”. Ve- mediare a tale situazione”. tracollo di Atene. Peccato
sici governo/opposizione e, re da 120 mila euro), ex assesso- Sole Gianni Dragoni. Le cifre nei lardi rivendica il merito di aver In attesa che il quadro politico si che quelle risorse sono
complice la crisi che ha ridotto i re al Turismo a Napoli, ci tiene a bilanci sono quelle: soltanto Re- creato un settore, in cui ormai chiarisca e che diventi più evi- soltanto virtuali: i governi
budget per molte voci incluso il specificare che non sta per di- ti, la società principale della ga- operano diverse imprese, a fian- dente chi conta davvero, cioè a devono farsi prestare i soldi
lobbying, tagliano le risorse. ventare anche un ex imprendito- lassia di comunicazione politica co di soggetti come Enrico Ci- chi devono parlare le aziende, dalle banche, quindi
re della lobbying e della comuni- di Velardi e dei suoi soci, ha circa snetto o Cattaneo Zanetto & Co Velardi osserva neutrale e non indebitarsi a loro volta per
Il problema cazione. Ma il Sole ha scritto che 8 milioni di debiti e una delle che “fanno una cosa diversa, vuole etichette: “Una volta dice- salvare dal debito uno Stato
dei creditori le sue otto società italiane hanno aziende acquisite nella strategia semplicemente relazioni”. vano che ero dalemiano. E ades- che si è indebitato troppo. E
20 milioni di euro di debiti e qual- di espansione del gruppo, la Gi- L’idea di Velardi che in Italia ci so? Me lo dica lei...”. l’Iralanda ha un rapporto tra
che problema urgente di cassa. pieffe, ne ha oltre 10. Nulla si sa, fosse spazio per di- deficit e Pil che è al 15,5 per
POI CI SONO I BILANCI. Il “Abbiamo ricontrattato, ora ab- poi, sulla situazione patrimonia- ventare dei giganti cento, ma che schizza al 35
commento di Claudio Velardi a
un articolo del Sole 24 Ore di sa-
biamo solo 6,5 milioni di euro di
debiti con le banche e la ragione
le della società lussemburghese
Wi-Fi Sa, che è la holding capo-
del lobbying, con
un gruppo articola-
“Se la politica per cento se si conta anche
l’aiuto per salvare due
bato è irriferibile, la replica uffi-
ciale non c’è perché da ex edito-
è che, a differenza di altri im-
prenditori italiani, quando sba-
gruppo. “Ma quali soci misterio-
si, dentro ci siamo sempre noi,
to su più livelli, dal-
la formazione alle
economica non passa banche in crisi.

re di giornali (Il Riformista) sa che gliamo un’operazione paghia-


una smentita è una doppia noti-
zia. Ma l’ex consigliere dei Mas-
mo noi, con i soldi delle banche,
invece di scaricare altrove il co-
gli stessi delle società italiane, io,
Antonio Napoli e Massimo Mi-
cucci”, assicura l’ex dalemiano.
ricerche di mercato
ai rapporti con i me-
dia, sembra ormai
più per le commissioni , ICilcrisi
problema vero è che la
non è solo irlandese.
sono il Portoglallo e la
simo D’Alema a Palazzo Chigi, ex sto”, dice Velardi. Che, per la ve- Di certo c’è che nell’ultimo pe- da archiviare. Reti soddisfare i clienti Spagna che, sia per le loro
spin doctor di Renata Polverini rità, non riesce a smentire quan- riodo dalla sede di Reti a Palazzo sta pagando a caro finanze pubbliche che per
in campagna elettorale (un affa- to ha calcolato il giornalista del Grazioli, dove il coinquilino più prezzo l’errore del- diventa un problema” la percezione che hanno i
mercati obbligazionari,
sono in seria difficoltà. Il

L’Onu contro il nucleare dell’Enel in Slovacchia risanamento della Grecia,


poi, sta andando peggio
delle attese: i conti del 2009
si sono rivelati ancora più
ANCHE L’EUROPA NON SI FIDA DEI REATTORI DI SECONDA GENERAZIONE NELLA CENTRALE DI MOCHOVCE disastrosi del previsto e il
deficit del 2010 non sarà
di Sergio Colombo nitaria. La prima audizione per la Va- nucleare attualmente in circolazione”. con la struttura” spiega Jan Haver- l’8,1 per cento del Pil, ma il
lutazione d’Impatto Ambientale si ten- Attualmente, i reattori nucleari più dif- kamp, responsabile di Greenpeace a 9,4. Il primo ministro
Aarhus Convention Compliance ne a Bratislava nel settembre 2009. Ri- fusi a livello mondiale sono quelli di Bruxelles, “si potrebbe innescare una George Papandreou, uscito
L’ni Unite
Committee, comitato delle Nazio-
per il nucleare, ha disposto il
sale a questa audizione il documento –
di proprietà Enel/SE – di cui Greenpea-
terza e di quarta generazione. Entram-
bi prevedono, come requisito indero-
catastrofe nucleare senza precedenti
nel bel mezzo dell’Europa”. Enel si di-
quasi indenne da una
tornata di elezioni
blocco dei lavori per il completamen- ce è recentemente entrata in possesso. gabile, la costruzione di un guscio di fende affermando che la centrale sorge amministrative, assicura
to della centrale slovacca di Mochov- Si scopre così che Enel/SE chiese espli- contenimento – talvolta doppio – la cui all'interno di un'area posta sotto l'om- che “è esclusa” ogni ipotesi
ce, progetto dal consorzio Enel/SE. La citamente al ministero dell’Ambiente funzione principale è quella di proteg- brello di protezione della NATO: “La li- di ristrutturazione del
decisione è stata presa dopo che il Co- slovacco di intervenire affinché venis- gere la struttura da eventuali, violenti nea d'impatto dei sistemi rilevanti sot- debito. Tradotto: i creditori
mitato ha accertato la presenza di ir- se evitata una seconda audizione, a impatti provenienti dall’esterno. No- to il profilo della sicurezza dell'impian- possono stare tranquilli,
regolarità nel processo di approvazio- Vienna, come invece richiesto dal Con- nostante gli attuali standard di sicurez- to è inoltre ostruita da formazioni na- riavranno tutto quanto
ne del progetto. Tuttavia, il governo siglio comunale. Nonostante gli sforzi za, Enel ha già annunciato che non in- turali e da edifici più alti posti nelle loro hanno prestato (a tassi
slovacco ha chiesto e ottenuto, una di Enel/SE, l’audizione di Vienna venne tende dotare i reattori di Mochovce di immediate vicinanze”. Un altro aspet- molto elevati) allo Stato
proroga di un mese, ha tempo fino al confermata. Il ministero dell’Ambien- alcun guscio di contenimento. to critico nella vicenda è quello rela- greco. Peccato che questa
30 novembre per presentare nuovi te slovacco assegnò l’incarico di valu- tivo al finanziamento. Greenpeace in- affermazione risulti sempre
elementi a sostegno del progetto. Il tare la fattibilità del progetto di Mo- COSÌ FACENDO, la compagnia fatti denuncia l’esistenza di sussidi da meno credibile, perchè
verdetto definitivo è atteso per il 15 chovce a Decom, una compagnia con- ignora le indicazioni giunte diretta- parte del governo slovacco al fine di ormai la crisi del debito
dicembre, quando il Comitato si riu- trollata al 100 per cento dalla slovacca mente dalla commissione dell’Unione rendere “più appetibile agli occhi di pubblico europeo ha
nirà a Ginevra per deliberare. Vuje. Tutto regolare, se non fosse che europea, la quale ha recentemente sot- Enel un progetto altrimenti irrealizza- proporzioni tali che pare
Vuje figurava già allora nell’elenco del- tolineato la necessità di “rendere la bile e non interessante economica- sempre più improbabile
LA CENTRALE NUCLEARE di le compagnie che avevano ottenuto progettazione della centrale conforme mente”. Secondo Greenpeace il gover- uscirne senza cancellare
Mochovce sorge a sud-ovest della Slo- l’appalto per la costruzione dei reatto- alle migliori pratiche esistenti”. La no slovacco “ha garantito particolari con un tratto di penna
vacchia, a metà strada tra le città di Ni- ri numero 3 e 4 e quindi aveva forti in- Commissione da due anni esorta infatti condizioni a Enel sulle somme da ac- qualche decina di miliardi di
tra e Levice, in una zona abitata da oltre teressi nella vicenda. E il disegno del i vertici Enel a migliorare sensibilmen- cantonare per lo smantellamento futu- debiti. La Germania lo
120 mila persone. I reattori di Mochov- progetto venne approvato. te i livelli di sicurezza della centrale “af- ro delle centrali e la gestione delle sco- ripete da settimane, ma solo
ce furono progettati negli anni Settanta finché [questa] possa sostenere, se del rie”. ventilare l’ipotesi manda
dall’ex Unione Sovietica con una tec- SECONDO ELVIRA POSCHKO caso, l’impatto provocato da una causa Il governo slovacco aumenterebbe an- nel panico i mercati.
nologia VVER 440, di seconda genera- dell’organizzazione ambientale au- esterna, ad esempio lo schianto inten- che i contributi a carico di tutti gli uten-
zione, la stessa a cui appartenevano striaca Antiatom Szene dice: “Quello di zionale di un piccolo aeromobile”. “Se ti slovacchi, compresi quelli che non Bruxelles, oggi,c’è la
quelli in funzione alla centrale di Cher-
nobyl. La costruzione dei primi due
Mochovce è il peggior progetto per il un aereo dovesse entrare in collisione ricevono energia elettrica da Enel/SE,
incrementando artificiosamente il de-
Adell’euro,
riunione dei Paesi
domani si
reattori di Mochovce venne portata a bito pregresso. Immediata la risposta vedranno i ministri
termine nel 1983. I lavori per i reattori
3 e 4 iniziarono nel 1987, ma vennero
L’Ue chiede il rispetto di Enel: “Né Slovenske Elektrarne né
Enel hanno ricevuto o ricevono alcuna
economici nell’Ecofin. Se
non offriranno ai mercati
sospesi per mancanza di fondi. Quasi
vent’anni dopo, nel 2008, Enel decise
delle migliori pratiche forma di aiuto di Stato o incentivo di
altro genere”. Per quanto riguarda la
qualche ragione di
ottimismo, le cose si
di farsi carico del progetto per il com- copertura dei costi per il trattamento complicheranno parecchio.
pletamento dei reattori, tramite la con- di sicurezza, ma l’azienda del combustibile “Slovenske Elektrar- Perché, come dimostra la
trollata Slovenske Elektrarne (Enel/SE) ne versa, ogni anno, 12.000 euro per gestione della crisi greca,
e diede il via ai lavori, senza aspettare la ha già detto che il guscio ogni MW installato e il 5.95 per cento rimandare l’intervento
Valutazione d’Impatto Ambientale dei ricavi realizzati dai propri impianti serve solo a renderlo più
(VIA) prevista dalla normativa comu- di contenimento non ci sarà nucleari”. costoso.
pagina 12 Martedì 16 novembre 2010

DAL MONDO

LA LOTTA STATU UNITI


N
Un libro per
ragazzi di Obama

IN CAMBIO S arà in vendita da


oggi negli Stati Uniti
un libro per ragazzi
scritto da Barack Obama
quando non era ancora

DELLA VITA presidente dal titolo


“Canto per voi: lettera
alle mie figlie”. Il libro,
40 pagine, dedicato a
Sasha e Malia, esce in
500mila copie di tiratura
Aung San Suu Kyi, la predestinata nella prima edizione
della Random House.

dell’opposizione birmana
di Stefano Citati prima, in India - a seguito paese”, spiegò al mondo
della madre, vedova dal quando divenne la candidata
nche i miti hanno le lo- 1947, divenuta nel 1960 am- delle elezioni del 1990. Il vo-

A ro icone, private e pub-


bliche. Il Pantheon di
Aung San Suu Kyi è abi-
tato dalla figura paterna di
Aung San (il “padre della pa-
basciatrice - poi, e in quelli
universitari britannici, St
Hugh’s College di Oxford
con una laurea in filosofia,
politica ed economia (nel
to (59% delle preferenze) la
incoronò primo ministro -
benché fosse già stata messa
agli arresti nel 1989 - carica
che non ha mai esercitato, vi-
tria” birmana da cui prende 1969, a 24 anni). Ha vissuto a sto che le elezioni furono an- AFGHANISTAN
parte del nome), dalla madre New York, lavorando per nullate dalla giunta dei mili-
Khin Kyi (che le ha lasciato l’Onu, dove conobbe il futu- tari e lei posta agli arresti do- “Nessuna intesa,
in dono l’altra parte del no- ro marito, orientalista, miciliari. È in questo momen- Aung San Suu Kyi stiamo vincendo”
me e per la quale tornò in esperto in buddismo (il cre- to che l’esile figu-
patria per mai più lasciarla),
il marito Michael Aris (bri-
tannico, come l’impero che
do scelto dalla moglie). Dal
matrimonio sono nati due fi-
gli (Alexander, 1973, e Kim,
ra di Suu Kyi di-
viene il simbolo
di un paese soffo-
Gli anni degli studi Uniti e la figura incombente
del fratello maggiore San Oo,
N on ci sarà una
soluzione
negoziata nel
governò Burma fino al ‘48 e
di cui seguì da lontano la len-
1977). cato dalla dittatu-
ra e l’icona globa-
in giro per il mondo e poi che il regime gli rivolta contro
in un procedimento giudizia-
conflitto in corso in
Afghanistan per la
ta morte per malattia, sce- UNA VITA internazionale, le della donna-Da- rio che rischia di piegarne la semplice ragione
gliendo di non lasciare il pae- fatta di studi (tra l’altro, dot- vide che incarna il sacrificio di rimanere volontà. Rari momenti di par- che “stiamo
se per evitare di non poterci torato di ricerca a Londra) e la lotta con il Go- ziale libertà consentono a Suu vincendo”, ed anzi
più tornare). E poi due figu- di impegno per il suo paese, lia militare. Senza nella casa-prigione Kyi di non interrompere i con- “presto
re assolute, Martin Luther caduto nella dittatura nel possibilità se non tatti con i suoi supporter e la estenderemo la
King e Mahatma Gandhi, dei 1962 e per il quale nel 1988 si la propria scelta perdendo marito e affetti comunità internazionale che nostra lotta a tutto il
quali ha seguito gli insegna- presentò l’occasione di un ri- personale, quella la sostiene e di non venire so- Paese”: è questo il
menti non violenti e la ca- torno alla democrazia. Suu di andarsene, di praffatta dalla paura: “Perché succo del “Messaggio
pacità di rovesciare il peso Kyi, tornata in patria per as- abbandonare la lotta per la Lei rifiuta e il suo intero mon- è la paura, e non il potere che di rallegramenti”
del potere e della storia. sistere la madre morente, si sua vita personale, i suoi af- do si racchiude nella villa sul- corrompe. Paura di perdere il diffuso dal Mullah
“Uno straordinario esempio trovò coinvolta nelle prote- fetti, i suoi sentimenti priva- l’Inya lake, il lago immerso potere corrompe chi lo ha e la Omar alla vigilia
del potere dei senza-pote- ste studentesche scoppiate ti. nel verde del centro di Ran- paura della reazione del po- della festività
re”, la motivazione del No- l’8 agosto di quell’anno (ov- goon, dove da bambina ha as- tere corrompe chi ne è sog- islamica
bel per la Pace assegnatole vero l’8, numero beneaugu- NEL NATALE 1995 rice- sistito e partecipato alle riu- getto”. Il primo atto politico dell’Eid-ul-Odha che
nel 1991. rante per molte culture asia- ve la visita del marito rimasto nioni dell’intellighenzia bir- del Nobel che ha riconquista- segue l’annuale
Perché tutta la vita di Daw tiche, ripetuto quattro vol- a Londra poi, quando lui si mana. Ora restano solo fan- to la sua Pace è quello di far pellegrinaggio alla
(affettuosamente “zia” del te), e divenne rapidamente la ammala, nel 1997, i generali tasmi: quello del fratello mi- tornare alla legalità il suo par- Mecca. e alla vigilia
suo popolo) ha avuto riferi- leader dell’opposizione al re- acconsentono alla sua par- nore morto affogato a 8 anni tito che non ha partecipato al del vertice Nato di
menti culturali asiatico-occi- gime. “In quanto figlia di mio tenza - liberandola, di fatto in un laghetto ornamentale voto del 7 novembre. La pau- Lisbona che deve
dentali, negli studi nel col- padre non potevo non pren- dalla sua casa-prigione - ma della città, quello dell’altro ra non scalfisce la passione di stabilire la road map
lege metodista di Rangoon dere l’impegno verso il mio per un viaggio di sola andata. fratello emigrato negli Stati Suu Kyi.. per il trasferimento
della sicurezza ad
esercito e polizia

“La rivoluzione non si fa con il silenzio” afgane

ARABIA SAUDITA
MARINA NEMAT, EX PRIGIONIERA NELL’IRAN DI KHOMEINI RACCONTA COME È CAMBIATA LA PROTESTA Record di pellegrini
alla Mecca
di Andrea Giambartolomei al Centro culturale di Milano, soggezione alle autorità. E que- importa: sono dei burattini. prudenza dei giovani che sanno
Milano

giovani iraniani hanno impa-


domani alle 18 alla Casa inter-
nazionale delle Donne a Roma e
giovedì a Firenze, alla bibliote-
sto è ciò che rende le donne ri-
belli. Fa parte della nostra sto-
ria, in cui ci sono stati momenti
Lei ha subito maltrattamen-
ti e torture. Ne parla nel suo
“Prigioniera a Teheran”.
a che cosa vanno in contro.
Hanno imparato a star zitti?
Sono ribelli, ma meno aperta-
O ltre due milioni
di fedeli hanno
preso parte al
Iprigione
rato a stare zitti. Il silenzio è la
più robusta mai esisti-
ca delle Oblate.
La sua storia, come quelle della
di democrazia. Mi piace ricor-
dare che la moglie dell'impera-
Qual è la condizione delle
carceri in Iran oggi?
mente. La mia generazione,
quella che ha vissuto la rivolu-
pellegrinaggio
annuale alla Mecca,
ta”. A spiegare i comportamenti Nobel Shirin Ebadi, di Neda tore persiano Ciro, Esther, era Rispetto a quando sono stata in zione islamica, pensava fosse conclusosi oggi. Si
di una generazione cresciuta Agha-Soltan (a cui ha dedicato ebrea e convinse il marito a non prigione io la situazione è peg- suo diritto protestare. Questa tratta di numeri da
sotto la dittatura è Marina Ne- “Dopo Teheran”) o di Sakineh perseguitare il popolo”. giorata, anche se non ci sono generazione invece è cresciuta record, anche
mat, 45 anni, scrittrice iraniana Ashtiani, mostra che le donne E ora? più tanti prigionieri come tren- sotto una dittatura, ha imparato perché un milione e
residente in Canada ed ex pri- iraniane sono vittime ma anche Se parli con un uomo iraniano t'anni fa. Non dipende dal fatto a star zitta e non farsi notare. Se 800 mila arrivavano
gioniera politica. Nemat ha vis- combattive. Da cosa dipende? affermerà che sono le donne a che ci sia più libertà e meno re- parlano apertamente vengono dall'estero, di cui
suto 2 anni della sua adolescen- “Le donne della mia generazio- tenere le redini. In questi anni a pressione, ma piuttosto dalla ammazzati. 3.200 dall'Italia.
za nel carcere di Evin, dove è fi- ne sono cresciute ascoltando i Teheran c'è un movimento fem-
nita all'età di 16 anni per essersi Bee Gees, leggendo Jane Au- minista forte: se Ahmadinejad
ribellata alla professoressa di sten, indossando il bikini in dice alle donne di coprirsi, loro
matematica che faceva propa- spiaggia. Dopo la rivoluzione indossano abiti sempre più cor- Sport italico
ganda per la rivoluzione islami- non era più possibile. Le donne ti e aderenti e portano un truc-
ca. Per liberarsi dal peso dei ri-
cordi della prigionia e della tor-
erano direttamente sotto attac-
co. Il regime ha un'attenzione
co più pesante.
Com'è oggi il regime degli
Dalla tragedia alla farsa,
tura ha iniziato a scrivere: “È dif-
ficile, ma è anche un bisogno e
molto negativa sulle donne, più
che sugli uomini. Il motivo è
Ayatollah?
Ci sono piccoli cambiamenti
il passo italiano è breve
un istinto. Come un vulcano nella sharia, non nella religione per via delle due fazioni del par-
che per anni accumula e poi un in sé: quando la fede diventa tito islamico in lotta tra di loro. TRASFORMARE LE TRAGEDIE IN FARSE: c’erano i seguiti senza fine del crollo della
giorno scoppia”. In questi gior- una forma di governo si trasfor- Nelle ultime elezioni Mir-Hous- l’Italia, che di drammi ne vive un sacco, spesso Casa dei Gladiatori a Pompei, con le unghiate
ni sta girando l'Europa, un tour ma in ideologia. Il problema è la sein Moussavi era in piazza con i reali, talora un po’ ‘teatralizzati’, ci riesce di del Times (l’Italia canta, mentre Roma crolla),
de force di presentazioni del movimenti di giovani che chie- continuo, per il sorriso un po’ irridente della di Le Monde (Pompei sprofonda, simbolo di
suo ultimo libro, “Dopo Tehe- Dopo Teheran devano “Where is my vote?”. Sem- stampa estera. Ieri i casi si sprecavano, a un'Italia in stato di catastrofe culturale) e di El
ran”, pubblicato in Italia da Cai- MARINA NEMAT
brava il campione della demo- cominciare dallo sport: il harakiri della Pais. Un salvagente all’Italia lo lancia, sul
ro Editore. Oggi alle 18 e 15 sarà 316 PAGINE, CAIRO EDITORE,
crazia, ma bisogna ricordare Ferrari si presta da solo alle peggiori ironie, Telegraph, la storica inglese Mary Beard: alla
PREZZO 17 EURO
che Moussavi (scandisce le pa- ma il ministro Calderoli ci mette del suo con domanda "Chi pagherà per Pompei?", la
role con lentezza e toni bassi, la richiesta di dimissioni di Luca di Beard replica che la manutenzione di siti del
Venivamo da una rivolta ndr) è stato primo ministro per 8
anni, quando io sono stata in
Montezemolo, ispirata più dall’antipatia
politica per il presidente della Ferrari che
genere è troppo costosa per un solo Paese.
Dunque, l’Italia da sola non puo’ farcela. Il
assoluta, ci sentivamo prigione. Va anche considerato
che la legge dice che c'è un lea-
dalla passione per le ‘rosse’ - fossero verdi i
bolidi di Maranello, lo si capirebbe. I giornali
degrado investe pure glorie culturali recenti:
l’Independent dà l’addio al Gran Hotel Rimini,
der supremo, l'Ayatollah, prima
in diritto di ribellarci: Khomeini e ora Khamenei, che
spagnoli, che non hanno più lacrime per
piangere il ‘povero’ Alonso buggerato dalla
perchè –spiega- «la crisi fa chiudere l’hotel
dove Fellini visse la dolce vita». In realtà, lui
ha diritto di veto sul presidente, sua squadra, trovano nella sortita leghista il visse li’ da ‘vitellone’. Ma vai a spiegare la
la generazione attuale sul primo ministro e sul parla- conforto d’una sonora risata collettiva (El differenza agli inglesi.
mento. Alla fine, qualsiasi sia la Pais, El Mundo, Abc e tutti quanti). Poi Giampiero Gramaglia
è cresciuta nella dittatura decisione presa da loro poco
Martedì 16 novembre 2010 pagina 13

DAL MONDO

I FANTASMI DELL’AMBASCIATA
SOMALI SENZA PATRIA NÉ CASA
Migranti cacciati (e tornati) nel cuore di Roma
di Emanuele Piano traccia. Gli accertamenti sui fer- Il palazzetto di via de Villini; l’interno
mati hanno invece dato un esito trasformato in dormitorio. Il presidente
otte fra giovedì e venerdì scontato: tutti erano rifugiati

N
somalo Sharif Sheik Ahmed. Sotto:
della settimana scorsa. È con regolare permesso di sog- Juppé, Sarkozy e Fillon (FOTO ANSA)
all'incirca mezzanotte in giorno.
Via dei Villini a Roma, pla- C'era una volta la Somalia, Paese
cido quartiere di ambasciate e del Corno d'Africa ed ex-colo- governo, quello italiano, che si di- di continuare a viaggiare in Euro-
consolati. A turbarne la tran- nia italiana. Una guerra civile ce sempre disposto a riprendersi pa. Ho detto di avere 21 anni".
quillità i lampeggianti, le camio- fratricida in 20 anni è riuscita a i rifugiati. Senza però specificare Questa bugia gli è costata la man-
nette e gli agenti delle forze del- disintegrare uno Stato e le sue che quello che altrove è la norma cata assegnazione ai servizi socia-
l'ordine in assetto anti-sommos- istituzioni. Le macerie della ca- –una casa, un assegno mensile, la li per i migranti minorenni ed un
sa per un'operazione antidroga. pitale Mogadiscio, ridotta alla scuola per imparare una nuova trattamento da adulto per chi
Con caschi, scudi e manganelli i stregua di quei film post-olocau- lingua ecc. – da noi è pura e sem- adulto non è. Come lui almeno al-
poliziotti fanno ingresso in un sto nucleare, sono l'emblema di plice utopia. tri quattro bambini vivono nel-
edificio sede dell'ex ambasciata un popolo in fuga dalla propria l'ex ambasciata somala.
somala in Italia. Da anni è noto rovina. Una guerra che porta via Tentativi di rifarsi Chi si è stancato è invece Abdul-
che lo stabile è l'unica casa rima- amici, figli e parenti, che ti porta una vita in Europa lahi. Arrivato all'aeroporto di Fiu-
sta alle decine di somali con asi- ad abbracciare un fucile per micino con un visto falso com-
lo politico lasciati senza alcuna scelta o mancanza di essa e che prato per un paio di migliaia di
assistenza dal governo italiano. infine di detta la via del deserto. ANCHE HUSSEIN ha provato dollari è finito anche lui nel cal-
Le forze dell'ordine mandano Per il Sudan, il Sahara e la Libia. a restare in Svezia. Da sotto i suoi derone di Via dei Villini. "Sono de-
avanti i cani e, secondo i testi- Una barca di fortuna, il mare e baffetti incipienti da adolescente cine i somali che sono in Italia an-
moni, non esitano a svegliare gli l'approdo in Italia. L'asilo poli- risuonano parole in svedese ed in che da 20 o 30 anni. Tutti sono
occupanti dello stabile a colpi tico concesso con facilità e poi il uno stentato inglese. Il fisico mi- finiti a stazione Termini a spreca-
di manganello e di epiteti come nulla. Nessun sostegno al reddi- nuto e la voce flebile sono quelli re le proprie giornate ad ubria-
“negro di merda”. Gli agenti for- to, nessuna casa, niente. Il pas- di un ragazzino che tra tre mesi carsi perché hanno perso ogni
se pensavano che nessuno par- saggio obbligato per tutti i so- compierà 17 anni. Arrivato in Ita- speranza. Io non voglio fare la
lasse italiano – visto che nem- mali diventa quindi l'unico lasci- lia due anni fa ha proseguito il stessa fine". Anche Abdullahi ha
meno un interprete è stato asso- to del governo che fu: l'ex am- proprio viaggio verso Stoccol- viaggiato per l'Europa alla ricerca
ciato all'operazione – ma lì den- basciata somala a Via dei Villini. ma. Una casa, un assegno di 700 di una sistemazione migliore del-
tro c'era gente che in Italia c'è euro mensili e l'iscrizione ai corsi l'Italia, ma è sempre stato rispe-
nata, vi è stata adottata o ci vive “Tutti a guardare, di svedese. Ma non è durata mol- dito al mittente dopo pochi mesi.
da 20 anni. Ad un ragazzo è stato nessuno ad aiutare” to la felicità. Le impronte digitali "Non ho lasciato la mia famiglia in
rotto un dente e ad un altro il na- lo hanno tradito. In Svezia sono Somalia per questo degrado. Ap-
so nonostante nessuno abbia venuti a prelevarlo a scuola. Non pena avrò un po' più di soldi tor-
opposto resistenza. “E' stata una AL CANCELLO non ci fanno gli hanno dato nemmeno la pos- nerò a casa dai miei figli".
nostra scelta non opporci alla entrare. Due ragazzi escono con timento è tanto ed è molto com- viaggio verso l'Europa è stato un sibilità di andare a prendere i pro- Dopo essere stati rilasciati dalla
polizia”. I testimoni parlano di tono minaccioso. Ce l'hanno con prensibile. incubo. "Eravamo 820 somali in pri documenti ed è stato messo Questura i somali sono tornati a
porte buttate giù, di documenti i giornalisti dediti al pellegrinag- Ci spostiamo a Stazione Termini, un solo carcere libico. I libici ci su un aereo diretto a Roma. Oggi dormire sui cartoni accanto al
e passaporti diplomatici pre- gio della loro miseria. “Tutti vo- diventata ormai un Corno d'Afri- dicevano di non continuare il è rimasto senza alcun documen- muro di cinta della loro unica ca-
senti all'interno dell'ambasciata gliono entrare a vedere, ma poi ca in miniatura. Decine di somali, viaggio nella terra degli infedeli. to. Hussein però è un minorenne sa. Nessuno dal Comune gli ha of-
prelevati dagli agenti e di quasi nessuno ci viene ad aiutare”. Non eritrei ed etiopi affollano i porti- Un giorno abbiamo deciso di ten- bugiardo. All'arrivo a Lampedusa ferto un alloggio alternativo ed
duecento persone caricate sui è aria e non è difficile capire per- ci, le strade ed i piccoli internet tare in massa la fuga. Abbiamo co- –sotto consiglio di cattivi maestri anche la Polizia ha abbandonato
pullman con destinazione la ché. Basta navigare su internet point da dove inviano le rimesse minciato a correre verso il deser- – ha mentito sulla propria reale il presidio davanti allo stabile oc-
Questura. Anche la vecchia tar- per scorgere una realtà di totale a casa. E' qui che incontriamo i ra- to e i poliziotti hanno cominciato età. "Mi avevano detto gli altri so- cupato. I somali si sono ripresi la
ga con l'indicazione dell'amba- degrado. Senza acqua, né luce. gazzi dell'ambasciata somala. Ab- a sparare...". L'obiettivo di Abde- mali che così sarei stato più libero loro ambasciata.
sciata della Repubblica demo- Materassi accatastati uno a fianco derisaq ha una ventina d'anni. Da risaq, come di tutti gli altri somali
cratica somala è stata staccata all'altro in condizioni igieniche grande vuole fare il regista ed è arrivati in Italia, è quello di con-
dalle forze dell'ordine. Della
droga, che avrebbe giustificato
disastrose. Trecento persone am-
massate al freddo senza riscalda-
venuto in Italia per studiare ed
avere una vita migliore, "ma nes-
tinuare il viaggio verso un altro
Paese europeo. Regno Unito,
Blitz notturno della polizia
il blitz all'interno dello stabile si-
no al 2008 riconosciuto come
mento e senza servizi sanitari.
Nessuna traccia di organizzazio-
suno ci aiuta. Vorrei studiare l'i-
taliano, andare a scuola ed invece
Svezia, Olanda, Norvegia... pur-
ché non sia l'Italia. Ci sono però
nello stabile che da anni è rifugio
sede diplomatica dal nostro Mi- ni umanitarie, del Comune di Ro- sono lasciato in mezzo ad una poi i controlli alla frontiera, il re-
nistero Affari Esteri, nessuna ma o delle Nazioni Unite. Il risen- strada". Come per tutti gli altri, il gistro delle impronte digitali e un di chi avrebbe diritto all’asilo politico

Sarkozy e il governo da battaglia (elettorale)


IL NUOVO ESECUTIVO FRANCESE SCARICA GLI ESPONENTI DI SINISTRA E DELLE MINORANZE ETNICHE E PREPARA LA CAMPAGNA DEL 2012
di Gianni Marsilli “apertura” a sinistra. Non ci so- “A destra tutta”, denunciava ieri gioritarie. La seconda è la presi- me Eric Woerth, quello dello che Sarkozy ha incaricato di par-
Parigi no più le donne della Francia Ségolène Royal, facendo nel denza del G20, appena assunta. scandalo Bettencourt. Era mini- lare all’elettorato del Fronte na-
melting-pot, le Fadela Amara e le contempo gli occhi dolci ai cen- È bene ricordare che Sarkozy stro del Lavoro, e non appena zionale. La sinistra e le associa-
illon conferma Sarkozy”, conobbe il suo momento più fe- approvata la riforma delle pen- zioni di base hanno denunciato
“F sintetizzava ieri Libération
ironizzando ma non troppo. Il
Rama Yade: addio alla visibilità
politica delle banlieues e del-
l’immigrazione. Non c’è più
tristi ormai senza fissa dimora.
Sarà, ma il gollismo puro e duro
ha anche una fibra sociale. E poi
lice quando fu presidente del-
l’Unione europea, nel secondo
sioni è stato rimpiazzato da Xa-
vier Bertrand, fino a ieri patron
la soperchieria: associare immi-
grazione e sicurezza è già razzi-
premier ha vinto su tutta la li- Jean Louis Borloo, il ministro il nuovo numero due del gover- semestre del 2008. Fu in quella del partito (Ump). Quanto al fa- smo. Ma hanno poche chance di
nea. Come auspicava, è rimasto centrista-ecologista che avreb- no si chiama Alain Juppé, uno sede che la Francia riacquistò migerato ministero “dell’identi- essere ascoltati: Marine Le Pen
al suo posto. Come chiedeva, la be voluto rimpiazzare François della vecchia guardia, già primo un poco del suo rango perduto, tà nazionale e dell’immigrazio- veleggia attorno al 14 per cento.
squadra di governo è ormai un Fillon: addio anche all’anima ministro di Jacques Chirac, con- ritrovando un primato politico ne”, diretto dall’ex socialista Il che significa che rincorrere i
monocolore neogollista. È l’uo- centrista (e liberale) dell’Ump. siderato semplicemente “il mi- in ambito comunitario di cui si Eric Besson, non esiste più. Le Pen sul loro stesso terreno
mo forte del momento, perché L’Ump è il partito del presiden- gliore”. È ministro della Difesa, era persa memoria. Il dossier “immigrazione” passa non aiuta, anzi. Ma in questo Sar-
il nuovo esecutivo è a sua im- te, che nacque dalla fusione dei ma soprattutto è la terza punta al ministro degli Interni Brice kozy pare ancora alquanto pa-
magine e somiglianza e perché gollisti del Rpr e dei liberal cen- di un tridente politico assai te- DOVESSE RIUSCIRE a intro- Hortefeux, l’amico d’infanzia vloviano.
ha rinnovato il patto di ferro tristi dell’Udf. mibile: Fillon-Sarkozy-Juppé, se durre una seria normativa finan-
che lo lega a Nicolas Sarkozy, un Ecco, Sarkozy e Fillon hanno non si fanno le scarpe tra di loro, ziaria internazionale, a “mora-
po’ allentatosi negli ultimi me- mandato a funghi in un colpo so- sono una signora destra di go- lizzare” in qualche modo i mer-
si. lo la sinistra transfuga, il centro
mollaccione e i co-fondatori del-
verno. Hanno almeno due frec-
ce al loro arco. La prima è la ri-
cati, Sarkozy se la rivenderebbe
molto cara in campagna eletto- COLERA ad Haiti
IL PRESIDENTE spiegherà l’Ump, senza troppi riguardi. I forma delle pensioni: Sarkozy rale.
stasera ai francesi, a reti pratica-
mente unificate per almeno
quali co-fondatori, ovviamente,
avranno un loro candidato al
potrà dire di averla condotta in
porto contro venti e maree, te-
La strada verso la riconquista
dell’Eliseo, tuttavia, è tutt’altro
attacco ai Caschi blu
un’ora e mezza, il senso presen- primo turno tra un anno e mez- nendo testa a manifestazioni di che un boulevard. La Francia iverse persone sono rimaste ferite a Capo Hai-
te e futuro di questo sospirato
rimpasto. Ma l’essenziale è già
zo. piazza più spettacolari che mag- non è contenta del suo presi-
dente, che nei sondaggi anna-
Dpersone
tian, seconda città di Haiti, quando migliaia di
hanno inscenato una protesta contro il
chiaro a tutti: da ieri a palazzo (FOTO ANSA) spa attorno al 26 per cento di contingente nepalese dei Caschi blu dell’Onu, con-
Matignon c’è un governo di bat- gradimenti. Fa l’occhiolino a un siderato da alcune fonti responsabile dell’epidemia
taglia elettorale, una falange che socialista come Dominique di colera che ha già ucciso quasi mille persone nel
si vuole compatta e senza stra- Strauss-Kahn, che se si votasse paese ed è ormai stabilmente arrivata nella capitale
vaganti presenze al suo inter- oggi di Sarkozy farebbe un boc- Port au Prince. Proprio a causa dei disordini, la città
no. cone. Anche per questo il rim- è rimasta “paralizzata”, ha aggiunto l’emittente,
Non c’è più il socialista Bernard pasto di governo ha figliato un precisando che la polizia e le forze della Minustah, la
Kouchner, che non avendo avu- esecutivo contundente e privo missione Onu per la stabilizzazione del paese, han-
to il coraggio di dimettersi è sta- di imbarazzi: sono stati ringra- no lanciato gas lacrimogeni contro i manifestanti.
to serenamente messo alla por- ziati e licenziati non solo i “di-
ta: addio alla strombazzata versi”, ma anche un fedele co-
pagina 14 Martedì 16 novembre 2010

SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out

PERS ONAGGI

ANDREA GALLO Negramaro


Esce il nuovo
cd del
Clinton
L’ex
presidente
Buffon
Dove sarò a
gennaio? Alla
Pregadio
Scompare il
maestro

PRIMA
gruppo: Usa in “Una Juventus musicale del
“Le radio ci notte da naturalmente, programma
boicottano” leoni 2” come sempre di Corrado

DI DON GALLO
Un libro intervista di Mazzetti
non avevano aderito alla Repub-
blica di Salò. Di mio fratello nes-
suna notizia. Io ero tornato a Ge-
nova da La Spezia. In casa non
avevamo nemmeno il telefono.
Per una famiglia povera come la
nostra era difficile ricevere no-
tizie. Ogni tanto qualcuno ci for-
niva qualche informazione. Il 25
Sulla pagella
c’era scritto
‘ariano’: mio
padre disse: “Si
sono sbagliati,
chino era presidiata dai tedeschi
giorno e notte. Le persone pas-
savano una alla volta con i docu-
menti alla mano. Ero figlio di fer-
roviere, per questo avevo una
tessera particolare, marrone,
con le stampine dello Stato.
Ogni volta che a un posto di
blocco mi fermavano la facevo
luglio, con la caduta di Musso- vedere. Quando arrivavo al con-
lini, avevamo sperato nella fine trollo con il dito indicavo la clas-
con il sacerdote anarchico della guerra. Con Badoglio, in-
vece, si continuava a sparare. Il
noi siamo razza se perché dimostravo più anni,
ero già fisicamente ben svilup-
maresciallo aveva messo perfi- di campo” pato. Arrivò il mio turno. Un te-
no le stellette ai pompieri, che desco con elmetto e cappotto,
Esce domani per Aliberti “Sono vento matto. Mi offrono alber- sconi di allora si rifiutò. Era nel avevano il compito di recupera- eravamo a novecento metri e fa-
venuto per servire”, una lunga ghi. No, rifiuto e torno a casa. programma di quello di Prodi re i morti. Tutti in città indossa- mediatamente nella Resistenza, ceva già molto freddo, puntan-
conversazione di Loris Mazzetti Come sono vicino a Genova co- ma non si è fatto nulla lo stesso. vano le camicie grigioverdi, tu fa quello che ti senti’. Io non domi il fucile mi chiese i docu-
con Don Gallo, in cui il celebre mincio a sentire gli odori della Per fortuna che i pubblici mini- quelle nere le avevano solo gli conoscevo nemmeno il signifi- menti. Feci il solito gesto con la
prete genovese ripercorre mia terra. steri hanno svolto un lavoro ec- appartenenti alla milizia. cato della parola “democrazia”, mano quando la guardia tedesca
l’avventura della sua vita. Di Quando eri ragazzo, credevi cezionale a sostegno della veri- Come si chiamava tuo fratel- figuriamoci quello di resistenza. cominciò a gridare. Non capivo
seguito un estratto. veramente che Mussolini tà. Torniamo al ’43. Mio fratello lo? Gli insegnanti non ne parlava- nulla di quello che diceva. Ten-
avrebbe conquistato il mon- era tenente del reggimento ge- Bernardo, ma tutti lo chiamava- no, avevano la responsabilità di tai di fargli capire che la fila era
di Loris Mazzetti do? nio pontieri, aveva otto anni più no Dino. Dino divenne anche il inculcarci una certa cultura. La lunga e la stavamo rallentando
Sei matto. Certamente no, ma di me, anzi, sette e mezzo, classe suo nome di battaglia. Subito parola ‘resistenza’ non l’avevo inutilmente. Proprio scemo

C
ero cresciuto con le regole fasci- 1921. Era stato trasferito a Mila- dopo l’8 settembre era entrato mai sentita dire, non esisteva non lo ero. ‘Non conoscerà mi-
ste. Eravamo tutti dei soldatini. no quando il suo reggimento, di nella Resistenza ed era al co- neanche sui vocabolari. Quei ca tutti i disertori a memoria,
Era il 1943, l’anno in cui scoppiò complemento, doveva partire, mando di una brigata di partigia- giorni trascorsi con Dino furo- poi il mio nome non era tra quel-
l’8 settembre. A luglio avevo addirittura per la Russia. Man ni. Ai primi di novembre, ricor- no importantissimi. Capii l’im- li segnalati’ pensai. Mi fece usci-
compiuto quindici anni e pro- mano che i soldati italiani mori- do che era sera, sentimmo bus- portanza della lotta per la Libe- re dalla fila, posò il fucile e tirò
prio il giorno del mio complean- vano nella terra di Dostoevskij, sare alla porta di casa, andai io ad razione. Mi parlò di valori, del fuori il suo documento facendo-
no, il 18, viene considerato il più prendevano gruppi dal genio aprire. Mi trovai davanti il mio concetto di libertà. Aprii gli oc- mi capire, continuando sempre
caldo della storia. Luglio per me pontieri e li mandavano al mas- fratello ufficialetto. Dino era fi- chi sul nazifascismo. Scegliere a urlare, che era nato nel ’29, più
è sempre stato un mese impor- sacro. Mio fratello si era salvato nalmente tornato. Lo considera- da che parte stare anche per me giovane di me, e che io non sta-
tante: c’è la festa della Madonna perché due mesi prima, dopo i vo un mito, lui era il mio mito. fu facile. ‘La Resistenza è stato il vo facendo il mio dovere. Le per-
del Carmine, che poi nel 1964 è bombardamenti a tappeto di Mi- Puoi immaginare: baci e abbrac- movimento di un popolo che sone, in fila, che avevano assisti-
diventata la mia parrocchia, lì è lano del ’43, il suo reparto era ci a me, a mamma e a papà. Lo non rivendicava qualcosa per to a tutta la scena, cominciarono
cambiata la mia vita. Sempre a stato trasferito lì per ripulire le avevamo dato per disperso, in- sé, ma chiedeva un diritto per a dire che ero ancora un bambi-
luglio, nel 2001, c’è stato il G8 di macerie. Era facile trasferire un vece era lì, con noi. Da mesi non tutti: la libertà per un intero Pae- no, che avevo poco più di sedici
Genova. In quei quattro giorni reggimento di pontieri: aveva- avevamo più sue notizie. Fu Di- se, anzi per tutto il mondo, dal anni. Ho temuto che chiamasse
om’eri da ragazzo? Cosa ho partecipato a tutti i cortei no zappe, badili, camion, aveva- no a informarci della nascita del- folle progetto nazifascista’. Su l’ufficiale di guardia.
pensavi? Perché hai deciso di con i giovani che chiedevano: ‘È no tutto. Arrivarono a Milano e la Resistenza. Per me fu una vera quei valori cominciò il mio per- Stavi trasportando qualcosa?
entrare in seminario per possibile costruire un mondo misero le tende nel parco di villa sorpresa, il tanto esaltato asse corso di vita. Sono un miracola- Avevo qualche carta nelle scar-
prendere i voti? Chi sono i migliore?’. Quanti lacrimogeni. Manzoni. Scoppia l’8 settem- Roma-Berlino-Tokio ormai non to, prima che da Dio, dal fasci- pe: ordini per la brigata. Alla fine
tuoi maestri che ti hanno Mi ricordo che ci sono volute bre. Non c’erano molte alterna- esisteva più. ‘Cosa deci- smo. La consuetudine del liceo il tedesco mi fece passare. Me la
portato a essere quello che due ore per poter vedere di nuo- tive: o andare con i fascisti a Salò di?’ mi chiede mio fra- era che tutti gli allievi si arruo- sono cavata. Dopo il 25 aprile
sei, un prete da vo. Ho fatto parte dei garanti del o la fuga. Per le strade spara- tello. ‘A ogni modo lassero in Marina. Io appartene- 1945 ricordo un altro giorno di
marciapiede, come ami Genova Social Forum, dopo l’o- vano a chiunque non fosse io rientro im- vo alla classe del ’28, ero tra grande gioia e di grande signifi-
definirti? micidio di Carlo Giuliani e i vari uno di loro. Alla fine del quelli citati nel famoso manife- cato. Era la primavera del ’46,
Loris, ti parlo di quando ero an- pestaggi, avevo chiesto una mese a Genova, di na- sto che nel 1944 tappezzava i elezioni amministrative, per la
cora laico, prima della conver- Commissione parlamentare scosto, tornarono a ca- muri di Genova: ‘Tutti i militari prima volta le donne ebbero la
sione. A quindici anni ero in Ma- d’inchiesta. Il governo Berlu- sa i primi militari che devono presentarsi, chi non si possibilità di votare. La Resi-
rina. Ero un ragazzo molto edu- presenterà entro il tal giorno, sa- stenza ha portato anche questo:
cato, studiavo al liceo nautico di rà passato per le armi’. Lo ricor- il voto universale per tutti, uo-
Genova. A quindici anni meno do come se lo stessi vedendo ap- mini e donne che avevano com-
un mese feci il giuramento. Mi Il libro peso ora. Ero ancora un ragazzo, piuto la maggiore età, 21 anni.
ricordo ancora il numero di ma- Sono venuto decisi di disertare e di seguire Ricordo la gioia di mia mamma,
tricola: 09645, credo che sia tut- per servire mio fratello entrando nella Re- delle zie, che non avevano mai
to scritto negli archivi. Sai cosa sistenza. Diventai una staffetta. I votato prima di allora. Mia mam-
significa lo zero davanti al nu- Esce domani in libreria fascisti pubblicarono tutti i no- ma aveva vent’anni nel 1915,
mero? “Sono venuto per servire” mi dei disertori, per fortuna di- quando scoppiò la Grande guer-
No. (Aliberti editore, 176 pagg; menticarono il mio. “Nan” era il ra, il voto lo sentiva come un di-
Volontario. 17 euro) libro intervista di mio nome di battaglia, diminu- ritto. (...) Che dolore vedere la
Perché hai scelto il liceo nau- Loris Mazzetti a Don tivo di “Nasan”, che in genovese democrazia subordinata alla si-
tico? Andrea Gallo. Una significa nasone che era il so- curezza.
Sono nato a Genova. Quello che conversazione a tutto prannome che mi avevano dato Come erano i tuoi genitori?
mi piace è che Genova è un por- tondo che tocca molti a scuola, a causa del mio naso Mia madre era una donna molto
to. Vuol dire che accoglie tutti. aspetti della vita del prominente. Capii che il mio la- saggia. Mio papà, stava sempre
Io mi sento portuale. Da ragaz- sacerdote genovese, voro poteva essere prezioso: zitto. Un pezzo d’uomo col cap-
zino vedevo cinesi, neri; ho fondatore della comunità avevo già avuto esperienze pello d’alpino sempre in testa:
sempre amato il porto. Il Duce di San Benedetto al Porto con le armi. Ricordo il gior- artiglieria da montagna. Era un
aveva detto che dovevamo con- di Genova: dalla no dei morti del ’44. La li- reduce della Grande guerra, fer-
quistare il mondo. Se non avessi giovinezza, al rapporto con nea ferroviaria per la valle roviere di Campo Ligure. Un
fatto il prete avrei voluto fare il Dio, ai temi dell’attualità. Sura era interrotta per la- giorno portai a casa la pagella. In
marinaio. Senza tralasciare vori. La galleria del Tur- fondo c’era scritto: ‘Andrea Gal-
Quando pensi a Genova ti ca- l’esperienza umana di un lo: ariano’. Lui scosse la testa,
pita di dire: “Questa è la mia religioso impegnato da disse: ‘Si sono sbagliati, noi sia-
città?” sempre nell’aiuto agli Don Gallo visto mo razza di Campo’. Era igno-
No. Io dico: ‘Sono a casa’. Quan- emarginati e ai sofferenti. da Emanuele rante ma aveva capito tutto. An-
do sono ad Ancona, a Roma, di- Fucecchi che lui mi ha insegnato tanto.
Martedì 16 novembre 2010 pagina 15

SECONDO TEMPO

OGNI MALEDETTA DOMENICA

PIÙ NERO CHE AZZURROL’Inter di Benitez crolla, le parole


della Lega Nord oscurano la disfatta Ferrari
di Oliviero Beha rie anti-Berlusca per il presi- sfatta di Abu Dhabi, il Lingotto che a quello di Istanbul (cfr. il vincere l’Inter? zio e a sfavore di Inter e Napoli,
dente “rampante” e oggi ram- perde questa opportunità nel- Milan). Certo, tanti infortuni E quindi adesso i sorrisi arbitra- mentre Juve e Roma rimango-
i chiamano da una ra- la misura del 30 per cento del (troppi, statisticamente, dun- no indietro senza escludersi

M
pato di Maranello? E allora via, li sono tutti per il Milan, è una
dio all’impronta per Calderoli, come si fa con tutto fatturato in quanto la Ferrari que sospetti), un arbitro pavi- specie di colonna sonora che ma senza neppure eccellere,
chiedermi un parere quello che ci sarebbe da dire a rappresenta il punto focale di do perché un conto è cacciare lo scandalo di Calciopoli per ora. Basta avere pazienza:
sull’attacco fatto dalla prendersela con la polvere di tutta l'operazione americana Abate dopo, un altro cacciare avrebbe potuto provare a can- le infrasettimanali di Coppa
Lega a Montezemolo. Quale Abu Dhabi? Siamo davvero ai di Marpionne e sarà la Red Bull Gattuso prima. Ma non basta. tare rivelandone gli spartiti e contribuiranno ad allungare al-
Lega, domando, la Lega cal- monoculi beati nella cecità cir- a ereditarne la chance di mer- Non ha gioco, è un assemblag- invece è stata usata per una meno un poco la classifica. Ciò
cio? Strano, a capo di quella costante. Distinguiamo. In po- cato”. Che botto, Calderoli gio tipo il primo Mourinho che strofa sola. Un Milan più equi- che impressiona è quest’anno
bella gilda (la Confindustria litica magari giudichiamo il ter- mio... Una specie di “Gran Pre- mentre in Europa prendeva librato che non pare fare gli er- come non mai la sequenza in-
rotonda) ci hanno messo Mau- reno Marchese per il passato mio porcata”, per dirla alla sua scoppole in Italia in qualche rori degli altri. Penso a un so- finita di infortuni. Ormai i cal-
rizio Beretta che era direttore maiocchesco e un presente ar- maniera. modo vinceva anche godendo dale di Montezemolo come ciatori di prima fascia sono gla-
generale della Confindustria rangiaticcio. Nella Formula 1 di favori arbitrali ma aveva una Della Valle, in questo per carità diatori da prendere, usare e
vera con Montezemolo presi- la questione sua e del Lingotto NEL FRATTEMPO dome- rosa che tali favori se li andava a innocente: ma ha scelto un al- buttar via, e tutto ciò avviene
dente, rimpianto da tutta l’im- è che le Red Bull vanno più for- nica infernale o almeno bestia- cercare. Poco gioco, molti gio- lenatore famoso per il suo pi- mentre siamo in odore di scio-
prenditoria italiana... Ma no, te e solo la lotta fratricida tra le anche per altri: penso a Rafa catori. Qui nessun gioco e gio- glio che di fronte a un Mutu pero del sindacato per i motivi
mi interrompono sul più bello Vettel e Webber o la sapiente Benitez, che va a sbattere let- catori scanzonati. Perché che si infortuna dice solo “ha già qui illustrati ripetutamente
mentre stavo raccontando la sceneggiatura di un venditore teralmente contro l’ombra di avreb- insistito per giocare” (la quarta e un conflitto irrisolto con la
storia degli anni ’80, dello di almanacchi/bolidi in tv con Mourinho e la sagoma da ani- be dovuto partita in meno di due settima- Lega, ma di Beretta. Come per
scandalo di Torino, dell’im- la suspense fino all’ultimo male mitologico di Ibra, gio- ne dopo dieci mesi di fermo il sistema-Paese, così per il si-
prenditore Maiocco (una spe- (ascolti che nemmeno Fazio e cando una carta rovinata co- agonistico...). Dunque o qual- stema-calcio che ne fa parte (o
cie di Tarantini di oggi per Ber- Saviano...) ha protratto fino a me quella oggi sbiadita di cuno glielo ha imposto, oppu- lo contiene? Sono più politi-
lusconi) sodale del manager ier l’altro un campionato già Materazzi. Errore ma- re Mihajlovic fa decidere i gio- che le primarie o il derby?
cresciuto con l’Avvocato ecc., agli sgoccioli tre mesi fa. Do- dornale, derby prepa- catori. Alla faccia del polso fer- Boh?), non si discute la cornice
ma no: non la Lega calcio, la menica è stato come la Roma rato male, ormai una mo! Se a Firenze non riguada- fasulla del quadro, ma partico-
Lega Nord di Calderoli. Ce l’ha dell’anno scorso quando la La- specie di arrendevo- gnano il lume della ragione il lari del quadro stesso. Si gioca
con Luchino perché avrebbe zio ha favorito l’Inter, o la fa- lezza che avvicina il “popolo viola” scenderà in troppo, il calcio da Grande Fra-
fatto perdere la Ferrari di cui è mosa Roma-Lecce di Eriksson, Benitez di oggi più al- piazza (prima o poi bisognerà tello non va bene, è snaturato,
presidente ancora per poco, una vita fa... Ci voleva un mi- l’ultimo Liverpool spiegare l’equivoco politi- porterà o sta già portando alla
in attesa di Andrea Agnelli, di- racolo e un suicidio agonistico co-cromatico al patron della bancarotta in ogni senso. E in-
stratto com’è dalla sua “disce- continuato della Red Bull fran- Fiorentina). vece il bollettino degli inciden-
sa in campo” con il Terzo Polo camente poco probabile. Inve- Quindi in testa un po’ di smaz- tati viene vissuto solo come
di Fini, Rutelli, Casini con i ce l’errore di scuderia della zatura, a favore di Milan e La- una rubrica dagli addetti ai la-
quali comporrebbe il quartet- tempistica ha consegnato la vori, che con l’am-
to Cetra. vittoria a uno giovane, più gio- baradan del calcio

E NO, MI DICO IO, così non


vane, il più giovane e il più ve-
loce. E adesso il problema per
Il pallone italiano tv tutti i giorni e a
tutte l’ore ci campa-
vale, così mi tocca difendere il
terreno Marchese e la cosa mi
Marchionne e Montezemolo
non è Calderoli ma i conti. In-
somiglia alla casa del no eccome e dun-
que non hanno nes-
sa di paradosso. Sarebbe indi- fatti, fonte Dagospia, “il Cam- sun interesse a chie-
fendibile, giacché la casa di pionato mondiale dei piloti sa- Grande fratello: molti dere quello che sta
Maranello è rappresentata in rebbe stata una vittoria fonda- chiedendo urbi et or-
primis da lui e gli errori in cor- mentale per la conquista del Luca di inutili schiamazzi, bi (non voglio offen-
sa della guida tecnica e non del mercato americano. La Ferrari, Montezemolo e derlo) Zamparini.
pilota sono stati marchiani: sa- insieme con la Maserati Alfa sotto, il nessuna sostanza Ma chi, quel Zam-
rebbe. Ma che Calderoli, sim- Romeo e la 500, rappresenta calciatore della parini presidente
patico “saggio” della “legge per Marchionne la forza d'urto Juventus del Palermo? Quel-
porcata”, lo attacchi semplice- targata Fiat. Del resto l'opera- Simone Pepe lo che dopo i torti
mente perché Montezemolo zione Chrysler nasce appunto (FOTO ANSA) subiti dall’arbitrag-
vorrebbe in politica prendere perché il marchio di Detroit è gio con il Milan
il posto suo e usi il Gran Premio in possesso della maggiore re- vuol vendere tutto
per questo tra le lacrime dei te vendita degli Stati Uniti e andarsene in Au-
ferraristi, mi obbliga a distin- (un'azienda straniera non po- stria? Quello che a
guere. Se avesse vinto Alonso trebbe mai ottenere i punti giorni alterni negli
sarebbero state forse le prima- vendita in Usa). Ora, con la di- ultimi vent’anni è
stato in Lega (di Be-
retta) pompiere e
incendiario, insom-
PALLONATE
di Pippo Russo ELVIRA, DOPO DI LEI, LEOPARDI ma pompiario? Sì,
proprio quello, il
cui direttore sporti-
vo acquistava Pa-
i sono partite che segnano una svolta antologia: “Nome: Simone. Cognome: Pepe. Sardu ha inizia-
C nella stagione di una squadra. E,
soprattutto, ci sono articoli che segnano
Professione: calciatore. Segni particolari:
sorriso mignottesco”. Dopo siffatta partenza
to così: “Il bron-
tolio aveva aria
store mentre la Fio-
rentina acquistava
Bolatti, per dire...
definitivamente la vita del lettore. Per chi ha potete ben immaginare come sia andata di annunciare
avuto la ventura di leggere l’edizione del 14 l’intervista. Per darvene un saggio basta tempesta, e stavolta non si tratta di un sem- EBBENE, Zamparini ha ra-
novembre di Tuttosport arrivando a pagina riportarvi il primo scambio: “Perché suonava gione nel dire che bisogna tor-
plice mal di pancia da tifoso. Il dopo partita nare indietro, allo stadio co-
15, la prima delle due cose è un’eventualità il clacson del pullman come un matto dopo raccontato della gente, quella che era allo sta- m’era, che negli anni la sua ti-
mentre la seconda è una certezza. In quella Brescia-Juve?”; “Ci stava uno e gli ho urlato: dio e quella che ha seguito l’evento in tv, ha foseria (stavo per scrivere il
pagina campeggiava infatti l’articolo di lévate! E un poliziotto si è incavolato. E io: messo insieme una critica proporzionalmen- suo elettorato) si è comportata
Marco Bonetto, componente dei Toro Boys, rilassati, fatti una risata”. Questa sì che si te bulgara”. Proporzionalmente bulgara? bene, che non è pensabile mi-
dedicato alla partita fra Reggina e Torino del chiama informazione. Del resto, l’Elvira è Del Cagliari si è occupato, per la stessa edizio- litarizzare gli stadi perché è co-
giorno prima. L’incipit era degno di ormai per il quotidiano sportivo torinese una ne del Corriere dello Sport-Stadio, Antonio me chiuderli ecc. La cammina-
Nietzsche: “E alla quindicesima giornata, firma da prima pagina. Per l’edizione del 13 Giordano. Ovvero, la penna attualmente più ta in mezzo al campo di lui
finalmente, il Toro uscì dalle nubi e trovò se novembre le è toccato addirittura presentare (non esattamente un Milord,
immaginifica del quotidiano diretto da Ales-
stesso”. Fulminante, perché da quel la sfida tra Juventus e Roma. Compito assolto ma se ha ragione ha ragione)
sandro Vocalelli. Giordano si è occupato di Ro- con il suo omologo del Catania
momento in poi la vita non sarà più uguale a in questo modo: “Destini incrociati bert Acquafresca. Ed è stata subito emozione:
prima. Certo non per il povero lettore di nell’infusione emozionale di Juve-Roma. Chi prima del derby del Sud, tra
“Ieri, oggi: e domani? Il passato che torna è in l’altro partita finalmente bella,
Tuttosport, abituato ad aspettarsi di tutto vince sogna, chi perde spiega. Altrimenti, quest’ora e mezza da vivere appassionata- spettacolare, “giusta” per me-
ma non fino a questo punto. Al massimo il nulla di fatto e torni a bagnomaria”. Amen. mente, mescolando il rosso e il blu per farne rito di entrambe le squadre, la
poveraccio mette in preventivo articoli come Sul Corriere dello Sport-Stadio del 12 novem- un Robert Acquafresca senza bandiera. È Ca- camminata dicevo è stata un
l’intervista con lo juventino Simone Pepe bre Vincenzo Sardu s’è dato una botta di vita. segnale di ciò che dovrebbe es-
gliari-Genoa, è la sua partita, è una sfida inte-
firmata da Elvira Erbì per l’edizione del 12 Commentando le conseguenze della sconfitta sere e non è o non è più. Pro-
stina su quel ch’è stato aspettando di sapere
novembre. Avviata con una sequenza da casalinga subìta dal Cagliari contro il Napoli, viamo a discutere di dove an-
quel che sarà, è un concentrato di emozioni dremo a finire se a guidare l’au-
che si accavallano, è una sfilza di clip (…)”. Di tobus è un autista senza paten-
I SORRISI LASCIVI DI SIMONE PEPE E GLI SVOLAZZI questo passo si rischia di dover contare le pun- te? E a chiederci chi rilascia
tate di Pallonate in cui Giordano non sarà pre- queste patenti? Gli stessi che
POETICI DI GIORDANO DEL CORRIERE DELLO SPORT sente. monopolizzano la faccenda
negli altri campi? Dunque tut-
to si Lega?
pagina 16 Martedì 16 novembre 2010 Martedì 16 novembre 2010 pagina 17

SECONDO TEMPO SECONDO TEMPO

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

TELE COMANDO
TG PAPI
+ si sente? Ricorda qualcosa?
di Fulvio Abbate
Sgarbi,
ancora tu?
sul caso di una trasmissione no, “un giornalista che ha scrit-
MONDO
IL NUOVO PROGETTO FACEBOOK

Non più mail


WEB
di Federico Mello
è PATH, SOCIAL NETWORK PER 50 AMICI
“UN LUOGO DOVE SI PUÒ ESSERE SE STESSI”
Gli utenti della rete sono così attratti dai social network,
che nuove proposte si diffondono in ogni dove, pronte a
far tesoro di ogni esigenza dei navigatori. L’ultima –
promettente – creatura è Path, il personal network per
smartphone che consente di avere un massimo di 50
contatti rispetto alle centinaia o migliaia di Facebook,
Twitter & co. Lanciato ieri sull’iPhone e in arrivo anche
per BlackBerry e Android, il personal
network si basa sulle teorie di Robin Dunbar,
feedback$
Commenti al post
su ilFattoQuotidiano.it:
“I finiani lasciano il
governo e inaugurano il
terzo polo”

è TUTTO come stabilito.


Ora ci si schiera... con
Napolitano o con B.

Capezzone T g3
Crisi vera e contropiede
di Napolitano che lascia inter-
detto Berlusconi. Si parte da
qui, in attesa di qualche altra
O gni volta che becco Sgarbi
ospite di questo o quell’al-
tro programma non posso fare
a meno di pensare a un evento
che, sia essa “approfondimen-
to” o piuttosto “varietà”, ha co-
munque segnato un momento
di discontinuità nel paesaggio
del pensiero (pressoché) uni-
to un buon libro, niente di
più”, almeno nelle parole di
Sgarbi.
La V2 culturale ordita da Sgar-
bi, e che il Nano Ghiacciato
ma conversazioni
è FACEBOOK BLOCCATO A RIAD
È BLASFEMO E PROMUOVE “VALORI IMMORALI”
“Facebook è blasfemo e lussurioso”,
permette di parlare online di sesso e “mette
in contatto i ragazzi di tutto il mondo sui più
docente di Psicologia evolutiva a Oxford,
secondo cui la neocorteccia del cervello può
gestire non più di 150 relazioni. Di queste, 50
sono quelle più strette. “Path è un luogo dove
si può essere se stessi”, spiega la compagnia.
è PER UNA VOLTA… W
Ididimarzo

Napolitano! Confidiamo che tu


faccia la cosa giusta in nome

a tutto campo contromossa del signor B. Ma


i berluscones sono granitici?
Mica tanto, sostiene il Tg3 e ri-
legge le “pagelle” che un ber-
lusconiano di ferro, Strac-
miracoloso, una sorta di “an-
cora lui, non ci posso crede-
re...”. Nel senso che mi stupi-
sco, e non è una considerazio-
ne qualitativa sulla persona,
co televisivo, e questo lo dicia-
mo al di là del fastidio che pos-
sa dare, almeno al sottoscritto,
una certa “allure” propria del-
le “anime belle” di sinistra, e
sempre aver condiviso nei po-
chi istanti di contatto telefoni-
co, dovrebbe essere, sempre
secondo Sgarbi, una trasmis-
sione “dove si parli di Caravag- “N on pensiamo che un sistema
moderno di messaggistica
pratica, non ci sarà più bisogno di
avere un indirizzo mail, un nume-
svariati soggetti, anche immorali”, quindi
“non è in linea” con i valori dell'Arabia
Saudita. Con questa motivazione è arrivato
lo stop di Riad al social network. Un blocco
temporaneo, hanno fatto sapere dalla
“Con una rete limitata a 50 amici, si ha la
sicurezza di poter inserire contenuti in ogni
momento, non importa quanto personali essi
siano”. Tra gli investitori, l’ex manager di
Facebook Dave Morin e il co-fondatore di
dell’Italia.

è L’UNICA alleanza votabile


al giorno d’oggi è FLI/IDV.
Kappa

di Paolo Ojetti vernare. Per nostra fortuna. quadanio, ha stilato: Alfano, che l’uomo ancora trovi spa- qui penso a Fabio Fazio, pen- gio, di Manzoni, un format che via Internet possa ridursi alla ro di telefono, un riferimento per Commissione per l'Informazione e la Napster Shawn Fanning, Nonostante alcune diversità di
Prestigiacomo, Carfagna, Gel- zio, che ancora lo invitino, me so a un’idea virtuosa della nar- tratti del Bello”. Costamagna a e-mail, ormai anacronistica”. Pa- parlare con qualcuno; utilizzando Tecnologia, che deriva dal vedute, la “legalità” è l’unico
g1 g2 mini, Frattini (la “crème, si di- ne stupisco davvero. L’altra se- razione televisiva che talvolta quel punto, dopo aver citato rola di Mark Zuckerberg proprie- l’indirizzo nomeutente@face- fatto che il sito ha “superato il fattore che li potrebbe portare
T Tre servizietti per una cri-
si che non è proprio una crisi
T Meno male che c’è stata la
“mossa del Colle”, come l’ha
rebbe) si stanno sganciando,
sono tiepidi, inaffidabili. Ber-
ra, d’improvviso, Sgarbi me lo
sono trovato a “In onda”, su La
porta a rimpiangere l’oscenità
celestiale e scatologica di un
Canale 5 come destinatario na-
turale della cosa, prova a son-
tario e amministratore delegato di
Facebook. Ieri sera a San Franci-
book.com, tutte le conversazioni
convergeranno in un’unica “in-
limite del rigore della morale
saudita” e dei suoi valori.
a vincere contro le ormai 5
televisioni in mano al primo
normale. Tre lustri di Berlu- definita il Tg2. Una “mossa” lusconi è andato fuori dalla 7, tra Filippo Rossi e Loris Daniele Luttazzi. Ma stava- dare la reazione di Berlusconi sco, il “sito blu” ha stupito tutti box” dove sarà conservata la sto- ministro e le svariate testate
sconi non sono l’eternità, ma inaspettata, ma che taglia le grazia di dio, ma la notizia vera Mazzetti affacciato dall’oblò mo dicendo di Sgarbi, sì, che ci alla soluzione Sgarbi: “È d’ac- lanciando “Project Titan”. Le atte- ria del dialogo avvenuto sui vari giornalistiche. Altre alleanze
ci somigliano. E per fare posto gambe alle spericolate mano- è che qualcuno ha cominciato del collegamento esterno. Lui- fa lì Sgarbi, quale il suo possi- cordissimo, siccome è un uo- se e i rumors parlavano di un si- canali. Il singolo messaggio, inol- perderanno prima ancora di
a cosa? Ma per consegnare il vre berlusconiane che con la a disseminare pericolosi cac- sella Costamagna e Luca Tele- bile contributo, escludendo, mo intelligente mi ha dato su- stema di mail, “Gmail Killer”, tre, “non avrà oggetto” e “cc”, ov- nascere.
prezioso tempo dell’informa- Costituzione – quella “mate- tus: dunque, tutti in piedi. Ber- se, immagino, hanno pensato per rispetto alla sua indubbia bito ragione”, ha garantito pronto a competere e spodestare vero l’opzione “inoltra”. Ci sarà in- Claudio
zione pubblica a Daniele Ca- riale” tanto spesso invocata lusconi sta cercando una via a Sgarbi per (farlo) ragionare “verve”, una possibile difesa l’uomo, il critico d’arte. Se le rivali del peso di Hotmail e Yahoo vece una distinzione tra chi è no-
pezzone, il Vyshinski di Arco- dal signor B. quando gli fa co- d’uscita. Occasione, la cena di sul caso di “Vieni via con me”: d’ufficio del Nano Ghiacciato? cose stanno così, non resta che (su Facebook 350 milioni di utenti stro amico Facebook e chi non lo è BELLO il centrodestra del
re al processo contro Fini: tra- modo – hanno poco a che fa- Arcore con Bossi. Partecipa- Fabio Fazio che fa il botto d’a- Accade infatti che Sgarbi, do- sollevarsi in volo radente sui spediscono ogni giorno 4 miliardi è: le comunicazioni dei primi fini- futuro con Fini, Casini,
ditore, fazioso, ambiguo, fel- re. Daniela Vergara coglie il vano anche i coordinatori e il scolto con Benigni e Vendola, po dichiarato che “il fatto di palinsesti riuniti delle reti Me- di messaggi interni). Il social net- ranno nella “posta in arrivo”, quel- Lombardo, Rutelli e dall’altra
lone, sfruttatore della carica, senso delle ore pomeridiane terzetto fa riflettere sul reale ma soprattutto Roberto Sa- Pompei è infinitamente meno diaset, non resta che perlustra- work, invece, ha fatto più. Sul sito le degli altri nell’apposita “social parte Vendola, Bersani, Di
ci mancava l’accusa di atten- di ieri e parla di “scossone alla stato delle cose: il pompeiano viano che ha avuto modo di grave rispetto al sistematico re (non da caccia bombardieri, della compagnia spiegano: “Ab- inbox” (ma potranno poi essere Pietro. Povera Italia
tato alla sicurezza dello Stato giornata”. Bruno Princiotta, Bondi, l’indagato Verdini e piantare alcuni chiodi sulla ta- saccheggio operato dalla diffu- ma semplici veleggiatori, sia biamo creato qualcosa di più simi- spostate). Le novità verranno im- Lancillotto87
(come nei processi staliniani che la segue, aggiunge piatto La Russa che da giorni e gior- vola della chiarezza civile, a co- sione delle pale eoliche nei chiaro!) le coste delle terre me- le a una chat e ridotto il numero plementate nei prossimi mesi
o nazisti) e poi era finito il vo- che “di fatto è la crisi di gover- ni si è ammutolito sono i con- minciare dalla vicenda dei luoghi monumentali, come a diatiche e televisive del Nano delle operazioni necessarie per mentre a breve saranno accessibi- è IN EFFETTI si
cabolario adatto. Così, con- no”. Come dire? Le ultime ore sigliori principe. Non è un “professionisti dell’antima- Sepino, in Molise”, racconti di Ghiacciato in cerca di un fior- mandare un messaggio. Vogliamo li su invito. Zuckerberg, come ripartirebbe da persone
vinti i fedeli telespettatori che del governo sembrano aver gran che. Ospite in studio, fia”, un assai dimenticabile ar- avere chiamato Berlusconi al do, un insenatura, un angolino che tutto il processo sia più simile sempre, pensa in grande: “Proba- incensurate... un unicum per
il buon Cesare ha trovato il aperto persiane e recinti: i bal- Maurizio Lupi tenta il comi- ticolo di Leonardo Sciascia, al- telefono subito dopo la visio- brullo per realizzare l’idea bril- a una conversazione”. Poi si entra bilmente - ha dichiarato - la smet- l’Italia.
suo Bruto (e anche Cassio, letti e le moine attorno a un zietto: “Ideali, Valori, pro- meno per coloro che rammen- ne di “Vieni via con me”. Lo lante, nulla però è apparso agli nel dettaglio: “Decidi tu come teremo presto di usare sequenze Roberto Zoccali
melius abundare, direbbe To- potere personale che sembra- gramma…”. Si gira e rigira sul- tano la soddisfazione che le pa- avrebbe fatto per suggerirgli occhi del pilota ricognitore. vuoi parlare con un amico: via arbitrarie di numeri” o di “digitare
tò) si è passati direttamente al va eterno si sono fermati. È co- la vittoria di Pisapia. role dello scrittore di Racalmu- l’opportuna risposta a Savia- Neppure un’anfora, roba da in- sms, chat, e-mail o messaggi diret- bizzarre sequenze di caratteri” è FORZA FLI, l’Italia
parere di Piero Ostellino, in- me quando, nei cretinissimi Bastava dire che nel Pd c’è vo- to suscitarono nel peggior Pa- vidiare quelli dell’amaro vero. ti. Lui riceverà il messaggio trami- per metterci in contatto tra noi. democratica e quindi
dignato perché ancora non è varietà televisivi, l’ipnotizza- glia di sinistra. O almeno di lazzo (di giustizia) palermita- Il “prezzemolino” tv A Sgarbi, come pronunciano a te lo strumento che gli è più co- Visto cosa si è inventato finora, c’è L’annuncio della novità profondamente
stata fatta una riforma che tore schiocca le dita e risveglia sentire qualcuno che ne par- no. Ma dicevamo appunto che Vittorio Sgarbi, domenica era Roma, gli dice male. modo e potrete anche avere delle da credergli. su Facebook; il post di Di Pietro; antiberlusconiana guarda con
consenta al “premier” di go- il volontario, dicendo: come li. lì a “In onda” c’era da discutere ospite a “In Onda” su La7 www.teledurruti.it conversazioni in tempo reale”. In f.mello@ilfattoquotidiano.it il nuovo social network Path; forte speranza anche a
l’home di Tommaso De Benedetti Gianfranco Fini! Patto
costituzionale per cambiare
questa porcata di legge
LA TV DI OGGI I FILM
SC1= Cinema 1
LO SPORT
SP1=Sport 1 DAGOSPIA
elettorale e poi elezioni!
Giuseppe
SCF=Cinema Family
SCH=Cinema Hits SP2=Sport 2
SCMa=Cinema Mania
SCM=Cinema Max
SP3=Sport 3
LA CENA DI MINZO è VORREI manifestare la mia
1) A proposito di stima a Fini e ai suoi. Hanno
17.15 Birdy SCMa 17.00 Rugby, Test Match 2010
Palazzo Grazioli, i più vicini avuto coraggio, sono scesi dal
17.20 Il riflesso dell’assassinoSCM Italia - Argentina (Sintesi) SP2
a Papi Silvio riferiscono in queste carro dell’imperatore per dei
11.05 ATTUALITÀ Occhio 14.00 ATTUALITÀ Pome- 14.00 NOTIZIARIO TG 19.30 NOTIZIARIO TG3 11.00 REAL TV Forum 13.50 CARTONI ANIMATI 12.00 TELEFILM Wolff - Un 11.30 TELEFILM Ultime dal 17.25 Diverso da chi? SCF 17.00 Calcio, Serie A 2010/2011
ore della sua certezza nel mettere nel motivi che a giudicare dai
alla spesa riggio sul Due Regione - TG3 - Meteo 3 (REPLICA) 13.00 NOTIZIARIO TG5 - I Simpson poliziotto a Berlino cielo 17.30 Lo spazio bianco SC1 Posticipo 12a giornata Inter -
12.00 VARIETÀ La prova 16.10 TELEFILM La signora 14.50 RUBRICA TGR Leo- 20.00 RUBRICA Il caffé - Meteo 5 14.20 TELEFILM My name 12.55 TELEFILM Un detec- 12.30 ATTUALITÀ Life
sacco Gian-Elisabetto. A chi gli ricorda discorsi di Mirabello e Perugia
17.35 Blown Away SCH Milan (Sintesi) SP1 la gravità della situazione risponde sembrano più nobili della
del cuoco in giallo nardo Noi e loro (REPLICA) 13.40 SOAP Beautiful is Earl tive in corsia 13.30 NOTIZIARIO TG La7 19.05 Money Train SCM 18.00 Basket, Serie A maschile
13.30 NOTIZIARIO TG1 17.00 TELEFILM Numb3rs 15.00 NOTIZIARIO TG3 20.30 RUBRICA Consumi e 14.05 REALITY SHOW 14.50 SIT COM Camera 13.50 REAL TV Sessione 13.55 FILM 10 in amore citando ironicamente Marco Follini, che media. Hanno sperimentato
19.15 I pilastri della Terra 2010/2011 5a giornata Bennet quattro anni or sono veniva considerato come direttamente il metodo Boffo,
14.00 NOTIZIARIO TG1 17.45 NOTIZIARIO TG2 Flash L.I.S. consumi Grande Fratello - Pillole Cafè pomeridiana: il tribunale 16.00 DOCUMENTARIO
“Seconda parte” SC1 Cantù - Montepaschi Siena quello che avrebbe di lì a poco pensionato per e hanno lasciato poltrone
Economia - TG1 Focus Flash L.I.S. 15.05 TELEFILM La strada 20.57 NOTIZIARIO Agrime- 14.10 SOAP CentoVetrine 15.30 SIT COM Camera di Forum Atlantide - Storie di uomi-
14.10 ATTUALITÀ Bontà 17.50 NOTIZIARIO SPORTI- per Avonlea teo 14.45 TALK SHOW Uomini Cafè Ristretto 15.10 TELEFILM Hamburg ni e di mondi 19.20 Piccoli affari sporchi SCMa (Sintesi) SP2 sempre il berlusconismo. E invece, in effetti, ha solo certe per l’incerto. Fini ha un
loro VO Rai TG Sport 15.50 NOTIZIARIO TG3 GT 21.00 NOTIZIARIO News e Donne 15.40 CARTONI ANIMATI Distretto 21 18.00 TELEFILM Adventure 19.30 Il coraggio di cambiare SCF 18.30 Calcio, Liga 2010/2011 pensionato se stesso. Da dove verrà tanta sicurezza passato discutibile, ha fatto
14.40 ATTUALITÀ Se... a 18.15 NOTIZIARIO TG2 Ragazzi lunghe da 24 16.15 REALITY SHOW 16.40 TELEFILM Il mondo 16.15 SOAP OPERA Sentieri Inc. 19.40 Lies and Illusions SCH 11a giornata Valencia - Getafe e tanta carica per il moribondo Cavaliere del Bunga? molti errori, ed è responsabile
casa di Paola 18.45 REALITY SHOW 16.00 DOCUMENTARIO 21.27 PREVISIONI DEL TEM- Amici di Patty 16.50 FILM Là dove scende 19.00 TELEFILM The 21.00 Get Shorty SCMa (Replica) SP3 Ah, saperlo... in parte della situazione
16.35 ATTUALITÀ TG Par- Extra Factor Cose dell’altro Geo PO Meteo 16.55 ATTUALITÀ Pome- 17.35 TELEFILM Ugly Betty il fiume District 21.00 Impatto Criminale SCM 21.00 Golf, PGA European Tour 2) Si dice dalle parti di Saxa Rubra che il Minzo abbia attuale. Ma almeno ha
lamento 19.30 TELEFILM Squadra 17.40 DOCUMENTARIO 21.30 RUBRICA Tempi riggio Cinque 18.30 NOTIZIARIO Studio 18.55 NOTIZIARIO TG4 - 20.00 NOTIZIARIO TG La7 21.00 Il superpoliziotto del 2010 Barclays Singapore Open: offerto una cena ad alcuni amici per festeggiare la ammesso i suoi errori, e si è
16.45 NOTIZIARIO TG1 - Speciale Cobra 11 Geo & Geo dispari 18.50 GIOCO Chi vuol Aperto - Meteo Meteo 20.30 ATTUALITÀ Otto e supermercato SCF 4a giornata (Replica) SP3 cancellazione della smorfiosa Maria Luisa evoluto.
Che tempo fa 20.25 Estrazioni del Lotto 19.00 NOTIZIARIO TG3 - 22.30 NOTIZIARIO News essere milionario 19.00 NOTIZIARIO SPORTI- 19.35 SOAP OPERA Tempe- mezzo 21.00 Moon SC1 21.00 Calcio, Serie A 2010/2011 Busi (nel senso che quando conduce fa le Ruggiero
17.00 EVENTO 53° Zecchi- 20.30 NOTIZIARIO TG2 TG Regione - Meteo lunghe da 24 20.00 NOTIZIARIO TG5 - VO Studio Sport sta d’amore 21.10 TELEFILM Crossing
no d’oro 21.05 REALITY SHOW X 20.00 VARIETÀ Blob
21.15 Il cosmo sul comò SCH Posticipo 12a giornata Inter - facce) dal video. E si dice anche che il
22.57 PREVISIONI DEL TEM- Meteo 5 19.30 TELEFILM Big Bang 20.30 TELEFILM Walker Jordan "La tempesta per-
18.50 GIOCO L’eredità Factor 4 20.10 TELEFILM Seconde PO Meteo 20.30 VARIETÀ Striscia la Theory Texas Ranger fetta" "Strangolate"
22.35 I Love Shopping SCF Milan (Replica) SP1 superdirettore abbia avuto notizia che, dopo è COMPLIMENTI...
20.00 NOTIZIARIO TG1 0.15 NOTIZIARIO TG2 chance 23.00 RUBRICA Il punto Notizia - La voce dell’im- 20.05 CARTONI ANIMATI 21.10 TELEFILM Lie to Me 23.00 TELEFILM Leverage 22.40 Anno Uno SC1 22.00 Basket, NBA 2010/2011 un flop così clamoroso, per un bel pezzo non andare con Lombardo…
20.30 GIOCO Soliti ignoti 0.30 TELEFILM Squadra 20.35 SOAP OPERA Un 23.27 PREVISIONI DEL TEM- provvidenza I Simpson 22.10 TELEFILM Bones 23.45 NOTIZIARIO TG La7 22.45 Missing in Action 2 SCM Utah Jazz - Oklahoma City la vedremo più sul piccolo schermo. Chissà cambiare tutto per non
21.10 MINISERIE Mia Speciale Lipsia posto al sole PO Meteo 21.10 FICTION I Cesaroni 20.30 GIOCO Trasformat 23.10 TELEFILM Law & 23.55 VARIETÀ Victor Vic- 22.50 Il prezzo di Hollywood SCMa (Replica) SP2 come farà a promuovere il suo aooena uscito cambiare niente.
madre 1.20 TELEFILM Squadra 21.05 ATTUALITÀ Ballarò 23.30 NOTIZIARIO News 4 "Il sorriso di Marta" 21.10 FILM 300 Order - Unità Speciale toria 23.00 Qui dove batte il cuore SCH 23.00 Calcio, Bundesliga libro di veleni anti-Tg1 la bella Busi... Utopia
23.15 ATTUALITÀ Porta a Speciale Lipsia 23.15 VARIETÀ Parla con brevi 23.00 ATTUALITÀ Matrix 23.30 EVENTO SPORTIVO, 0.00 RUBRICA I bellissimi 1.10 ATTUALITÀ Prossima 0.20 Earthstorm SCM 2010/2011 12a giornata Mainz - 3) La moglie di Passera, da Corradino
Porta 2.05 VARIETÀ Almanacco me 23.33 ATTUALITÀ Inchiesta 1.30 NOTIZIARIO TG5 Mr. Olympia 2010 Dal- di R4 Fermata 0.30 Niente velo per Jasira SCMa Hannover (Replica) SP3 abbandonata, non ha preso per niente con è C’È QUALCOSA che non
0.50 NOTIZIARIO TG1 2.15 PREVISIONI DEL TEM- 0.00 ATTUALITÀ TG3 23.57 PREVISIONI DEL TEM- Notte - Meteo 5 Notte l’Orleans Arena a Las 0.05 FILM Le conseguenze 1.30 ATTUALITÀ La 25a 0.45 Ce n’è per tutti SC1 1.00 Hockey ghiaccio, NHL filosofia la nuova famiglia delll'ex marito, mi torna. Come si può “voltare
Notte - TG1 Focus PO Meteo 2 Linea notte PO Meteo 2.00 VARIETÀ Striscia la Vegas 45ma edizione dell’amore ora - Il cinema espanso accoppiato con la bella Giovanna Salza con cui ha pagina” e difendere “la legalità”
0.50 Bossa Nova SCF 2010/2011 Montreal Canadiens
1.20 PREVISIONI DEL TEM- 2.20 RUBRICA Appunta- 1.00 RUBRICA Appunta- 0.00 NOTIZIARIO News Notizia - La voce dell’im- 1.15 CARTONI ANIMATI 2.00 NOTIZIARIO TG4 3.30 ATTUALITÀ Otto e prodotto un bebé, battezzata Luce. E, per la causa alleandosi con Udc ed Mpa?
1.05 Riflessi di paura SCH - Philadelphia Flyers (Dir.) SP3
PO Che tempo fa mento al cinema mento al cinema lunghe da 24 provvidenza (REPLICA) American dad Night News mezzo (REPLICA) di divorzio, si Come mi sento preso in giro...
è messa a è STOP A WEB RADIO E PIRATERIA Antonio
rovistare nei TIMORI PER UN REGOLAMENTO AGCOM

TRAME DEI FILM PROGRAMMIDA NON PERDERE RADIO cassetti di casa a


caccia delle molte
carte che il marito
“D’ora in avanti chi vorrà aprire una radio
web dovrà fare una dichiarazione di inizio
attività e pagare un costo di autorizzazione
è SI PUÒ, si può, oooh se si
può! Hai dimenticato l’Api di
Rutelli. Lui di pagine ne ha
è FALSO ( MA VEROSIMILE)
/ 300  Otto e mezzo  Parla con me A “Radio3 Mondo” il caso LE INTERVISTE DI DE BENEDETTI
ha lasciato lì prima
di abbandonarla al
pari a 750 euro, che diventano 1.500 per le
web tv lineari, quelle cioè con palinsesto”.
voltate tante che ormai ci ha
fatto il callo sui peli dello
Nel 480 a.C. il re Persiano Serse muove Il vicesegretario del Pd Enrico Letta e Ospite di grande spessore a “Parla con
con il suo esercito alla conquista della il vicepresidente dei deputati PdL Si- me”. Sarà infatti il Presidente Emerito Oleg Kashin Si è fatto conoscere per le sue finte –
ma verosimili – interviste. Ha
suo destino di ex... Questa la denuncia pubblicata da Antonio Di stomaco.
Grecia. Le Polis greche formano un’alle- mone Baldelli sono ospiti di Lilli Gru- della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Pietro sul suo blog “un provvedimento Antagonista
Sulle ragioni della feroce aggressione al giornalista rus- pubblicato colloqui con Philip Roth e
anza per contrastare i persiani e per ber a “Otto e mezzo”. Si discuterà della Ciampi ad essere intervistato sul famo- approvato dall’Agcom – spiega il leader Idv
so Oleg Kashin, ancora in coma indotto da farmaci, si Herta Müller fino a quando non si è
dare tempo all’esercito ellenico di orga- grave crisi politica e istituzionale, che so divano rosso da Serena Dandini. Con riprendendo un tam tam in Rete – deve è NON AVRÀ ‘problemi di
sta attraversando in questi giorni il Ciampi si discuterà, oltre che di temi aprirà la puntata di “Radio3 Mondo”. Una delle piste scoperto che era tutto inventato.
nizzarsi, il re spartano Leonida cerca di trasformare in regolamento attuativo il legalità’ (noti almeno), ma
Paese. Dalla mozione di sfiducia al legati all’attualità, anche del suo ultimo nel caso di Kashin riguarda il suo appoggio alla batta- Ora Tommaso De Benedetti, alla sua maniera, fa sul serio.
bloccare sul passo delle Termopili gli decreto Romani sui servizi media nemmeno Rutelli non è che sia
invasori, forti di un esercito di più di un Governo, alla possibilità di elezioni libro “Non è il paese che sognavo. Tac- glia degli ambientalisti contro l’abbattimento di un Il suo blog, in italiano e spagnolo “Mentiras Verdad”
/ Moon / Le conseguenze dell’amore  Ballarò audiovisivi”. L’ente deve anche redigere una un grandissimo esempio di
milione di soldati, guidando un mani- anticipate. All’interno, la rubrica “Il cuino laico per i 150 anni dell’Unità bosco alla periferia di Mosca al cui posto sarebbe dovu- (mentirasverdad.wordpress.com) contiene false interviste
Bell si trova nell’isolata base lunare Ogni uomo ha il suo segreto inconfessa- I finiani si dimettono dagli incarichi di prima bozza di regole “per potenziare la coerenza e serietà politica:
polo di soli 300 opliti. Fino all’estremo punto”, a cura di Paolo Pagliaro, autore d’Italia. Colloquio con Alberto Orioli”, ta sorgere un’autostrada. Il provvedimento è stato e veri numeri di telefono. L’ultima intervista, pubblicata
Sarang, situata sulla faccia nascosta del bile. Ma Titta Di Girolamo ne ha più di Governo, i presidenti di Camera e Sena- lotta alla pirateria”: a proposito si è parlato di probabilmente ha cambiato più
sacrificio. del programma assieme a Lilli Gruber. edito da il Saggiatore. temporaneamente sospeso da Medvedev.Anna Maria ieri, è con Bruno Vespa che “parla” del suo immancabile
satellite. Bell sta per portare a termine uno.Altrimenti perché un uomo di cin- to salgono al Quirinale per incontrare “dottrina Sarkozy” citando la legge casacche lui di un’indossatrice
Italia 1 21,10 La7 20,30 Rai 3 23,15 Giordano appofondirà l’argomento con Leonardo Coen, libro di Natale. Sul blog, a insaputa dei vip, sono pubblicati
il contratto che, per tre anni, lo ha lega- quant’anni, del sud, dovrebbe vivere da Napolitano.Tra gli ospiti: la presidente approvata in Francia (Hadopi) che prevede il di prêt à porter durante tutta
corrispondente da Mosca del quotidiano “La Repubbli- inoltre i numeri di telefono di Piero Angela, Chiambretti,
to alla Lunar Industries impegnandolo otto anni in una anonima camera d'al- dei senatori del PD Anna Finocchiaro, il taglio delle connessioni a chi per tre volte la sua carriera... passando dalla
nell’estrazione dell’Elio-3. Lunghi mesi presidente di API Francesco Rutelli, il ca”. Pivetti, Bennato e persino dello scrittore israeliano
bergo di un’anonima cittadina della viene trovato a scaricare. In realtà la lotta per la legalizzazione della
trascorsi nel più totale isolamento, nel Svizzera italiana? Otto anni trascorsi a capogruppo parlamentare di FLI Italo Questa settimana Radio3 Mondo dedica una finestra Yehoshua. La scelta dello spagnolo è obbligata: “in Spagna e
decisione sul temuto regolamento è stata marijuana a posizioni
corso dei quali l'uomo ha potuto comu- non lavorare.Anni di silenzio e di siga- Bocchino, il presidente di Rcs libri Pao- quotidiana sulla mutilazione dei genitali femminili, che in Sudamerica le mie interviste inventate hanno avuto una
per ora rinviata al prossimo 25 novembre. cattoconservatrici... Se
nicare solo attraverso nastri registrati, rette, anni appollaiato tra la hall e il lo Mieli, il direttore del “Giornale”Ales- in Kenya registra i più alti tassi.Anna Maria Giordano grande eco mediatica” dice De Benedetti. Sarà vero?
Ma l’Agcom sembra intenzionata, riguardo continua così fra un paio d’anni
relazionandosi unicamente con “Gerty”, bar dell’hotel, indossando abiti eleganti sandro Sallusti e l’editorialista di “Re- ha incontrato a Nairobi Alice Chae, una delle vittime, Web radio e “lotta alla pirateria”, a seguire la potremmo ritrovarlo a fondare
l’unità elettronica della base. senza concedersi alcuna mondanità. pubblica”Giovanni Valentini. che racconterà la sua terribile esperienza. strada che su Internet molti stanno un partito con Storace e Fiore.
Sky Cinema 1 21,00 Rete 4 0,05 Rai 3 21,05 Radiotre 11,30 denunciando come un “attacco alla libertà”. Mirko
pagina 18 Martedì 16 novembre 2010

SECONDO TEMPO

noi&loro
PIAZZA GRANDE É di Maurizio Chierici

QUALCUNO
L’AVEVA DETTO
Berlino, macerie sotto il muro M a Berlusconi è malato o l’ha inventato la moglie che pregava
gli amici di aiutarlo a guarire? Nella scia delle intemperanze
organizzate dal Lele Mora (suo ministro della notte) l’appello di
Veronica Lario riattraversa i giornali: cortigiani indignati come Lupi
di Massimo Fini ma, non per nulla, Kurdistan e europea come Belgrado, facen- difendere la Patria dal pericolo di Comunione e liberazione che si scompone in tv e avversari allegri
che sono invece divisi, come mi- do 5.500 morti civili. Ma almeno terrorista". Nel 2003 c'è stata anche se non c’è niente da ridere. Per capire come ci siamo distratti
icorre in questi giorni l'an- noranze, fra Turchia, Iraq, Iran, gli americani avevano un obiet- l'occupazione dell'Iraq. La moti-

R
ecco un esercizio di memoria. Il primo allarme (trascurato) arriva
niversario della caduta del Siria e Azerbaijan e che, mazzo- tivo: creare un corridoio di mu- vazione originaria era che Sad- otto anni fa. Gad Lerner propone un viaggio nel cervello del
Muro di Berlino (9 novem- lati da tutti, non sono mai stati di- sulmanesimo moderato (Alba- dam possedeva "armi di distru- Cavaliere. Ha appena riconquistato Palazzo Chigi: sacrilegio
bre 1989) e il conseguen- fesi da nessuno perché non han- nia+Bosnia+Kosovo) ad uso del zione di massa" e Saddam non
sfiorarlo senza riverenze. E sorrisi di compassione accompagnano la
te crollo dell'Unione Sovietica no santi in Paradiso: non sono loro grande alleato nella regione, avrebbe mai accettato ispezioni.
che allora tutti, in Occidente, sa- arabi, non sono cristiani, non so- la Turchia. Gli europei no. Si il rais di Baghdad accettò gli diagnosi del professor Mauro Mancia, neurofisiologo alla Statale di
lutammo con grande entusia- no ebrei. Il Kuwait era uno Stato schierarono contro la Serbia per- ispettori Onu e le "armi chimi- Milano e psicoanalista didatta celebrato. “Il presidente confessa di
smo. Si può dire la stessa cosa og- rappresentato all'Onu e la guerra ché aveva la colpa di essere rima- che" non saltarono fuori. Perché, avere un complesso di superiorità”. Lo riconferma partendo per
gi? Le libertà civili dei cittadini fu avallata dalle Nazioni Unite. sta l'ultimo Stato paracomunista fornitegli un tempo dagli Stati Seul: “Se mi guardo attorno non trovo un politico bravo come Silvio
dei Paesi che stavano sotto il tal- Ma c'è modo e modo di fare la d'Europa. E se, un tempo, per Uniti, dalla Francia e, via Germa- Berlusconi”. “Complesso di superiorità? Complesso di inferiorità.
lone dell'Urss e degli stessi russi guerra. Per non affrontare fin da l'intellighenzia europea bastava nia Est, dall'Unione Sovietica in Chiare le evidenze. È un personaggio piccolo con poca charme.
erano ridotte ai minimi termini. subito l'imbelle esercito irache- essere comunisti per avere ragio- funzione antiraniana e anticurda, Veste come un manichino di negozio di provincia. Linguaggio
Erano Stati di polizia. Inoltre, se no, che era stato battuto persino ne, adesso era invece sufficiente non le aveva più avendole già usa- banale, interessantissimo trattato di sintomatologia. Esempio: la
si viveva da quelle parti, si era dai curdi (in soccorso di Saddam per avere torto. te sui curdi e, in misura minore, negazione. Nega tutto ciò che è evidente. Collegata alla negazione
bombardati quotidianamente intervenne la Turchia) gli ameri- sui soldati di Khomeini nel silen- c’è la menzogna. E la bugia sostituisce la regola relazionale. Alla
da un ideologismo asfissiante cani bombardarono per novanta NEL 2001 c'è stata l'occupa- zio della stampa occidentale: al- base, un processo che chiamiamo di identificazione proiettiva:
che non dava tregua. Sulle prin- giorni le principali città irachene zione dell'Afghanistan col prete- l'epoca, Hussein era un nostro al- consiste in un’operazione della mente per cui delle parti proprie,
cipali piazze di Dresda o di Lipsia e sotto le luminarie che ci faceva sto di prendere Osama bin La- leato. Il dittatore di Baghdad era prevalentemente sgradevoli e negative, vengono proiettate su altre
ho sentito altoparlanti montati vedere il prode Fabrizio Del No- den. Osama non c'è più e i quae- certamente un criminale, ma al- persone come l’attribuire alla sinistra e a ogni avversario i difetti
sui lampioni che parlavano inin- ce, assiso sulla terrazza del più disti, ammesso che esistano, non meno era un laico (si inventò mu-
che sono suoi. In primo luogo la menzogna. Difficile prevedere se in
terrottamente per tutto il giorno importante hotel del nemico (co- stanno più in Afghanistan. Ma a 9 sulmano durante la seconda
di "marxismum-leninismum". In sa, anche questa, assai curiosa), anni di distanza, dopo aver cau- guerra del Golfo). Il risultato è futuro possa diventare patologia. C’è da augurarsi che senta il
compenso i beni essenziali, ca- morirono 160 mila civili, di cui sato, direttamente o indiretta- che oggi in Iraq, consegnato gra- bisogno di far curare queste dimensioni megalomaniache e
sa, cibo, studio, anche ad alto li- 86.164 uomini, 39.612 donne e mente, la morte di più di cento- ziosamente dagli americani agli patologiche potenziate dal consenso che raccoglie. Molti italiani si
vello, lavoro, erano garantiti a 32.195 bambini che non sono mila civili afghani (le stime del- odiati sciiti iraniani, si dà la caccia identificano per convenienza nelle sue qualità peggiori. È venuto
tutti. È difficile oggi trovare un meno bambini dei nostri. Ricor- l'Onu non sono credibili, Wiki- ai cristiani facendone ecatom- dal nulla, ha avuto successo, anch’io posso avere successo”. Mancia
immigrato rumeno (che non do che quando alla trasmissione leaks ha denunciato 143 casi in be. era uno specialista del sonno. Già allora Berlusconi raccontava di
coincide col rom) sui quaran- radiofonica Zapping riferivo que- cui la Nato non ha dato notizia Lo slogan della generazione del dormire pochissimo per lavorare il più possibile. E il professore
t'anni che non sia almeno diplo- sti dati del Pentagono, e quindi al dei civili uccisi nei bombarda- Sessantotto, la mia generazione, risponde: “Il sonno aiuta a star bene mentalmente. Far pratiche per
mato. I più sono laureati anche di sopra di ogni sospetto, mi menti o in altro modo), dopo “pagherete caro, pagherete tut- non dormire è come opporsi al proprio benessere mentale. Essendo
se da noi sono costretti a fare i aspettavo da parte del condutto- aver disgregato materialmente, to”, va cambiato in “rimpiangere- un uomo senza qualità, il potere è l’essenza della sua vita.
lavori più umili. L'intrusione vio- re, Aldo Forbice, dagli altri inter- economicamente, socialmente e te caro, rimpiangerete tutto”. An- Ossessione delirante e pilotata. Non follia, ma dominio di una
lenta del turbocapitalismo ha di- vistati e dagli ascoltatori grida di moralmente un Paese e una po- che la cara, vecchia Unione So- perversità etica. Manipola, pervertendole, realtà e verità. Se perde
sgregato economicamente e so- sdegno e invece si tirava dritto polazione, siamo ancora lì "per vietica. il potere perde identità e la sconfitta diventa una
cialmente molti di quei Paesi tragedia”. Correva l’anno 2002. Il Feltri che oggi taglia i
(con l'eccezione della Cechia e
fili, scoppia in studio: “Mancia non sta bene. Va curato È
della Germania Est che erano Ricorre urgente. Mandiamogli se non due psichiatri, almeno due
culturalmente preparate alla no-
stra kunkurrenzkampf) e la stessa in questi giorni infermieri”. Si improvvisa infermiere di fiducia. Tampona
Russia. Da una parte sono cre- le accuse di Veronica sbattendo in prima pagina la signora
sciute ricchezze berlusconiane, l’anniversario che a seno nudo: “Quando faceva la velina”. Il Giuliano
quasi sempre di origine dubbia Ferrara, oggi dubbioso, sorride di compassione: “Sembra
se non criminale, dall'altra la
segnò caduta dei di essere nell’ex Unione Sovietica. Stupidaggini incredibili
maggioranza della popolazione regimi dell’ex Urss raggruppate con una certa spocchia”. Ferruccio de
è passata da una povertà digni- Bortoli “Esterrefatto. Sono contrario alla legge sul
tosa alla condizione di miserabi- I cittadini di quei legittimo sospetto, ma sarei favorevolissimo alla legge del
le. Da una parte Abramovich col come se nulla fosse riprendendo legittimo sospetto medico. Spero di non essere mai un
suo Chelsea e i russi “nouveau a parlare delle nostre nullità ita- paesi hanno paziente del professor Mancia. Siamo caduti nella
riches”, dall'altra cittadini russi liche. Poi ci fu una guerra per fer- conquistato provocazione di Gad”. Gad, sornione, che ripete:
che con lo stipendio di un mese marne un'altra, quella di Bosnia aspettiamo. L’ordine dei medici censura Mancia. Non per
ci possono comprare un mezzo fra serbi, croati e musulmani. La le libertà civili: il contenuto della diagnosi ma per aver diagnosticato
pollo. Quindi criminalità, au- guerra fra le tre etnie bosniache
infilato nel camice bianco. B a gonfie vele e certi baroni
mentata in modo sesquipedale aveva delle buone ragioni. Quan- ma non è tutto oro prendono le distanze. Adesso, cosa pensano?
in tutti questi Paesi e prostituzio- do nel 1990, dopo la dissoluzio-
ne femminile e maschile. L'erro- ne dell'Urss, Slovenia e Croazia quel che brilla mchierici2@libero.it
re è stato confondere le libertà reclamarono la loro indipenden-
civili riconquistate e sacrosante za dalla Jugoslavia la Comunità
col libero mercato. Non sono la internazionale fu solerte nel rico-
Querele,
stessa cosa. Il libero mercato, se
lasciato evolvere a suo comodo,
si rivela la peggiore e la più spie-
tata delle dittature.
noscergliela. Allora i serbi di Bo-
snia chiesero a loro volta di po-
tersi riunire alla madrepatria di
Belgrado, perché una Bosnia
Liberi diffamazione,
richieste
SUL PIANO internazionale le
due Superpotenze, contrappo-
nendosi, si limitavano anche a vi-
cenda. È vero che, cinicamente e
multietnica, a conduzione mu-
sulmana, aveva senso solo all'in-
terno di una Jugoslavia multietni-
ca che non esisteva più. Ma ai ser-
bi di Bosnia fu negato quello che
d’informare? liquidazioni
di danni,
vilmente, si facevano la guerra era stato concesso a sloveni e vittime
per interposta persona (l'Afgha- croati. Allora i serbi scesero in di Oreste zione chiedendosi se permet- com’è regolato, sembra co-
nistan 1979-1989, per esempio, guerra e poiché, sul terreno, so- Flamminii Minuto tere richieste di “danni” milio- e carnefici: struito per far sì che le verità re-
è stato anche questo), ma non no considerati i migliori combat- nari e riuscire spesso a ottene- stino nascoste alla pubblica
ergio Saviane, giornalista re liquidazioni inimmaginabi-
un convegno

S
potevano spingersi troppo oltre tenti del mondo l'avevano vinta. opinione. Sotto il significativo
nella loro bramosia imperiale tro- Ma intervennero gli americani, del mitico Espresso degli li, non fosse per caso la prova affronta un tema titolo “Libertà di informazione.
vando l'una l'opposizione dell'al- per la verità su insistenza degli anni ’70 diretto da Livio di un preciso disegno per far Quanto costa e a chi? si dibat-
tra. Dopo il crollo dell'Urss l'uni- europei, e trasformarono i vinci- Zanetti , inaugurò la satira tacere voci dissenzienti. Sono sempre più terà di diffamazione, di richie-
ca Superpotenza rimasta sul tori in vinti trascinando i loro ca- televisiva (il termine “mezzi- passati più di 40 anni e non è ste e liquidazioni di danni, di
campo, l'America, ha avuto ma- pi politici e militari davanti al Tri- busti” è suo) e si cimentò nel cambiato assolutamente nul- d’attualità vittime e – perché no? – anche
no libera e in vent'anni ha inanel- bunale internazionale dell'Aja. descrivere un istituto che gli la. O per meglio dire: l’unica di carnefici a loro volta puniti
lato cinque guerre di aggressio- Mentre il presidente croato Tud- era molto familiare: la querela. cosa che è cambiata è l’impor- dalla Corte europea dei diritti
ne. La prima fu la Guerra del Gol- jman, autore della più colossale In un suo articolo rimasto fa- to delle richieste di danni con- FNSI e “Libera” hanno deciso dell’uomo di Strasburgo.
fo del 1990 contro l'Iraq di Sad- "pulizia etnica" dei Balcani (800 moso, esordì chiedendosi “co- tenute nelle citazioni o nelle di lanciare un segnale forte che
dam Hussein. Aveva una sua le- mila serbi cacciati, in un solo sa fanno ogni mattina gli italia- conclusioni della parte civile denunci lo stato di una stampa QUESTA VOLTA l’Informa-
gittimazione, perché Saddam giorno, dalle "krajne") è morto ni appena si svegliano? Il pri- nei processi penali. A Saviane sottoposta a minacce tanto più zione si è decisa ad avviare, as-
aveva invaso il Kuwait, anche se è tranquillamente nel suo letto. mo pensiero che attraversa la chiedevano con grande disin- gravi che giungono al limite sieme ad alcune forze politiche
vero che il Kuwait era uno Sta- Nel 1999, quando l'11 settembre loro mente è ‘chi querelo og- voltura risarcimenti in milioni della soppressione di liberi or- sensibili al problema della li-
to-fantoccio creato a bella posta era di là da venire, ci fu l'aggres- gi?’. Perché, ormai è a tutti no- di lire, oggi vengono richiesti gani di informazione. Domani, bertà effettiva di stampa, un
dagli americani nel 1960 per i lo- sione alla Serbia per l'indipen- to, la querela è uno strumento con lo stesso atteggiamento presso la sede della FNSI, a Ro- iter parlamentare per cambiare
ro interessi petroliferi. Ma anche denza del Kosovo, con l'appog- per facili guadagni”. Come tut- danni per milioni di euro! ma, in Corso Vittorio Emanue- in profondità la legge. È tutta-
l'Iraq era uno Stato artificiale di- gio degli alleati europei, fra cui la ti i giornalisti, non distingueva le II 349, si terrà una sorta di via evidente che una risposta
segnato in maniera barbina sulla canina Italia. C'erano delle buo- la querela dalla citazione (l’u- E MENTRE la situazione del- “Stati Generali dell’Informazio- alla domanda della titolazione
carta geografica dagli inglesi nel ne ragioni da una parte e dall'al- na genera un procedimento l’Informazione diventa sempre ne”, evento al quale partecipe- del Convegno oggi c’è già: la li-
1930 mettendo insieme tre co- tra, quella dell'indipendentismo penale, mentre l’altra solo un più precaria (“... chi pubbliche- ranno (sono stati invitati) i Di- bertà di informare costa caris-
munità incompatibili fra loro: i albanese e quella di uno Stato a procedimento civile) ma per- rà il testo di intercettazioni do- rettori Responsabili di tutti i sima agli editori, ai giornalisti, a
curdi, i sunniti, gli sciiti. In realtà conservare l'integrità dei propri cepiva con grande perspicacia vrà subire un fermo del suo me- quotidiani e periodici, nonché chiunque si occupa e preoccu-
l'unico popolo di quell'area ad confini, ma gli americani decise- che l’effetto era comune: il ri- dia da 3 a 30 giorni... così Ber- i Direttori dei media televisivi, pa per far circolare “notizie” e,
avere un diritto a un proprio Sta- ro che le ragioni stavano da una sarcimento del danno! E con lusconi il 2 novembre nel corso giuristi e “testimoni” che han- soprattutto, ai cittadini che in
to sono i curdi che abitano da parte sola e per 72 giorni bom- grande ironia si intratteneva su dell’inaugurazione del Salone no vissuto sulla loro pelle le in- uno Stato serio sono i veri pa-
sempre una regione che si chia- bardarono una grande capitale questa vera e propria specula- del Motociclo a Milano), la giurie di un istituto che, così droni dell’Informazione.
Martedì 16 novembre 2010 pagina 19

SECONDO TEMPO

MAIL BOX
LA VIGNETTA

Orgoglio Baggio
a Hiroshima
A Hiroshima è stato premiato
Furio Colombo

7 A DOMANDA RISPONDO
il buddhista Roberto Baggio
per l’impegno a favore della QUELLA SINISTRA DOC
pace nel mondo. Alla celebra-
zione hanno partecipato i più
importanti premi Nobel per
CHE VOTERÀ FINI
la Pace, fra cui il Dalai Lama aro Colombo, so di essere un ha indotto all’immobilità sottomessa gruppi
Tenzin Gyatso. L’evento ha vi-
sto la fortunata coincidenza
C miserabile e provo a essere
misericordioso anche con me
diversi, una squadra dopo l’altra, di dirigenti
della sinistra (provenienza Pc, Pds, Ds e
della liberazione di un'altra stesso. Il mio cuore è stato a Popolari, provenienza Dc o
celebre buddhista, Aung San sinistra e lo è ancora anche se voto cattolico-vaticana) e di personalità
Suu Kyi, detenuta dal regime Idv. Mi chiedo: perché mi indipendenti ma note per essere stati sindaci
birmano a cause delle sue idee entusiasmo per il delfino di o presidenti di Regioni, fino al punto di dire
politiche democratiche. Ro- Almirante? Aveva ragione il grande (tutti, ciascuno nel suo periodo di dirigenza),
berto Baggio ha colto l'occa- Giorgio Gaber? Ciò che mi che l’anti-berlusconismo era un grave errore,
sione per festeggiare lo sto- spaventa è il Berlusconi in me ? che la delegittimazione dell’avversario era
rico accadimento, e con pa- Giorgio inaccettabile? Che ogni accusa, anche se
role sagge ha ricordato tutti presa, parola per parola, da carte
coloro che si oppongono alle VORREI rassicurare l’autore della processuali, da intercettazioni pubbliche e
ingiustizie e alle guerre. Una lettera. Ha ragione nel ritrovarsi, con legali, da fatti veri, provati, pubblici, appena
simile assunzione di respon- meraviglia, accanto a Fini. La meraviglia, per avvenuti, era “demonizzazione” che turba Da Sanremo
sabilità costituisce uno smac- chi ha sempre militato a sinistra, diventa più la vita politica e anzi fa il gioco del presunto L’abbonato al Veneto
co per tutti coloro che da grande quando, come in uno strano gioco demonizzato. Ad alcuni di noi è stato detto:
sempre hanno sostenuto che che non avremmo mai pensato di dover “Se continuate con le presunte malefatte di del giorno Premetto che sono figlio e ni-
la democrazia e la libertà van- giocare, si mettono in fila altri nomi che Berlusconi ce lo terremo altri vent’anni”. pote di antifascisti che hanno
no esportate esclusivamente vengono ogni giorno a infoltire il gruppo dei Infatti siamo arrivati al diciassettesimo “era pure pagato di persona nel
con l’uso delle armi. Se c'è volontari di Fini. Intendo dire che, accanto a di Arcore”, e già coloro che hanno fatto di ANDREA CUSATO ventennio di essere contro,
qualcosa che è assolutamente deputati che era naturale e doveroso tutto per far tacere ogni demonizzazione, ciò detto a scanso di equivoci
falso, è l’idea che si possa im- rispettare, anche prima del rigetto, si erano pronti con un dettagliato “Pacchetto “Buongiorno! Sono un di parte. Sanremo: la polemica
porre la pace con la violenza accalcano alle porte persone note per il Giustizia” da fare “insieme” (con l’imputato vostro abbonato della sulle canzonette a oltre 65 an-
delle forze armate. Roberto comportamento peggiore. Si pensi al giorno che sta ancora fuggendo dai suoi processi). prima ora, ancora prima ni dopo la fine della dittatura,
Baggio ha deciso di smasche- in cui Prodi ha perduto la fiducia al Senato E quel pacchetto, infatti, è stato presentato che il giornale uscisse in è priva di senso. tutto può e
rare questa menzogna, e mol- (gennaio 2008). Si pensi a chi ha mangiato in anteprima al quotidiano di famiglia edicola! Quante deve essere ricordato nel be-
ti italiani la pensano nella me- e bevuto nell’aula del Senato. Sono persone berlusconiana “Il Foglio” come segno di leale battaglie con mio padre, ne e nel male nella storia di un
desima maniera. con cui né allora né adesso vorresti avere rapporto parlamentare. All’improvviso ha berlusconiano convinto, popolo, il ricordo non è pro-
Cristiano Martorella niente a che fare. Solo che adesso fanno parlato Fini. Ha detto tutto ciò che alcuni di che tutti i giorni porta a paganda, il ricordo è storia e
numero accanto a Fini. Quel numero cresce noi avevano constatato, visto, previsto dal casa “Libero”... In diventa radice del presente,
Ministri e ha un senso politico. È una manovra che giorno uno. Sarà il delfino di Almirante. Ma famiglia però le fatto di eroi e vigliacchi, di luci
non ci riguarda. Ma allo stesso tempo, finalmente tutte le verità sono dette. Fini o proporzioni sono tutte e di ombre, le stesse che ve-
da totocalcio inaspettatamente e clamorosamente, sta non Fini, è un giorno di liberazione nel quale contro di lui, su quattro, diamo oggi con volti diversi:
Non pensate che dire “la mag- sbloccando la sinistra da una magia che ha alcuni, di sinistra Doc finiranno di spiegarti ben tre siamo dalla chi vuole vedere il passato
gior parte dei ministri è gente tenuto l’Italia immobile in tutti questi anni. che “Berlusconi ha saputo afferrare lo spirito vostra parte! Stiamo senza occhio storico ma solo
che ha vinto la schedina del Come in certi eventi cupi e irrisolti della vita della modernità”. decidendo con occhio di giudice, non
totocalcio senza nemmeno italiana (il caso Calvi sotto il ponte dei Frati che può avere occhi limpidi nen-
giocare” sia una involontaria Neri, la vera storia di Moro), intorno a Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano spumante che sul presente.
ammissione di questa pratica Berlusconi viviamo un mistero meno tragico 00193 Roma, via Orazio n. 10 comprare Alluvione del Veneto: una tra-
oramai abituale del presiden- ma non meno fitto e inspiegabile. Che cosa lettere@ilfattoquotidiano.it per gedia che deve far meditare
te Berlusconi di scegliere le festeggiare tutti, ma soprattutto i leghisti
persone a cui affidare incari- la fine federalisti, sul principio del
chi anche importanti, non in di centralismo statale di aiuti ai
base alla loro competenza ed Berlusconi”! più deboli e sulla mancata cura
esperienza ma solo per la loro
cieca fedeltà, o per ricompen- IL FATTO di ieri16 novembre 1919 con una riduzione oraria del
47%, grazie ad un accordo Raccontati e manda una foto
del proprio territorio da par-
te dei poteri locali. Sappiamo
sa? È incredibile come questa L’arte al servizio della rivoluzione. Nasce così, in linea sottoscritto sempre dai sin- a: che farcene di federalisti de-
cosa non turbi per niente il dacati confederali. Questi la- abbonatodelgiorno@ centratori a chiacchiere sul fa-
con gli ideali del nuovo potere dei soviet, il celebre ilfattoquotidiano.it
fedelissimo Sallusti che proba- progetto della “Torre di Tatlin”, monumento alla Terza voratori resteranno in con- re e insieme statalisti assisten-
bilmente, anche lui come Ber- Internazionale e opera manifesto del costruttivismo tratto di solidarietà fino ad zialisti sul chiedere al bisogno?
lusconi, pensa che la cosa pub- sovietico, affidato il 16 novembre ‘19, al giovane agosto del 2013. Ora, dopo grazie dell'attenzione.
blica sia diventata proprietà scultore Vladimir Tatlin, colto frequentatore dell’atelier aver firmato questi accordi, Grazie a tutta la redazione e in
privata del presidente attuale di Picasso. Più alta di 100 metri della Tour Eiffel, la
Cgil Cisl Uil hanno strana- corso degli ultimi anni aveva- bocca al lupo per il vostro la-
e dei suoi accoliti. Forse è mente il sospetto che questa no già rifiutato di andare in voro.
torre-simbolo della Mosca post-rivoluzionaria, doveva
questa la “rivoluzione” a cui fa solidarietà sia più utile agli mobilità, mentre 30 mila su- Augusto Cavalli
essere una colossale struttura inclinata, in ferro e
riferimento nell’intervista. E azionisti? E vero, con questo biscono un rischio occupazio-
mi chiedo come sarà ridotto il vetro, avvolta da una spirale traforata, emblema piano industriale la Telecom nale con i contratti di solida-
nostro paese e noi Italiani dinamico dell’umanità liberata e internamente era partita con dichiarare rietà.
qualora questa rivoluzione, modellata su stanze a tre volumi. Cilindriche, cubiche e 6800 esuberi da trattare con Cordiali saluti a tutti voi della
come si augura Sallusti, fosse piramidali, illuminate da un immenso proiettore e la mobilità da applicare in mo- redazione, IL FATTO QUOTIDIANO
portata a compimento. ruotanti sui propri assi, grazie a un avveniristico do coatto ai lavoratori vicini Fulvio Macchi, via Orazio n. 10 - 00193 Roma
Rober to macchinario regolato sulla frequenza delle varie alla pensione e che alla fine si è segreteria Nazionale Snater lettere@ilfattoquotidiano.it
riunioni del Komintern. In sintesi, geometrismo come arrivati a 3900 mobilità e 1100
Gli esuberi segno dello spirito razionalistico delle rivoluzione, vetro esuberi effettivi da “risolvere”
a vista come immagine di una nuova etica trasparente, con i contratti di solidarietà
di Telecom ferro come espressione “sincera” del gusto del che coinvolgono quasi 30 mila
Direttore responsabile
In merito all’articolo del gior- proletariato. Glorioso documento dell’utopia sovietica, lavoratori. Ma alla fine si è Antonio Padellaro
no 10, dai contenuti piena- la “Torre di Tatlin” resterà solo sulla carta. E nei sacri trattato unicamente di un’o- Vicedirettore Marco Travaglio
mente condivisibili, sull’appli- testi di urbanistica. Esempio di un’opera incompiuta, perazione di immagine: all’e-
cazione dei contratti di soli- “fatta di ferro, vetro e rivoluzione”. sterno risulta che i licenzia- Caporedattori Nuccio Ciconte e Vitantonio Lopez
darietà in Telecom, desidera- Giovanna Gabrielli menti si sono ridotti con lo Progetto grafico Paolo Residori
vo fornire ulteriori precisa- scambio dei contratti di so- Redazione
zioni a sostegno delle con- lidarietà, che sono a costo ze- 00193 Roma , Via Orazio n°10
traddizioni da te esposte. In center con sedi a Pomezia, esterni che a loro volta si av- ro per l’azienda, mentre per tel. +39 06 32818.1, fax +39 06 32818.230
questi giorni ai lavoratori della Napoli, Caltanissetta e Catan- valgono di operatori che ri- applicare la mobilità di circa 3 e-mail: segreteria@ilfattoquotidiano.it
sito: www.ilfattoquotidiano.it
Telecontact stanno chieden- zaro, di cui Telecom è pro- spondono dalla Tunisia e dalla anni è prevista un’integrazio-
do di effettuare lavoro straor- prietaria al 100% e che svolge Romania. Già da settembre ne salariale che arriva al 90% Editoriale il Fatto S.p.A.
dinario specialmente nelle attività in parallelo ai servizi del 2009 mille lavoratori Te- dello stipendio percepito. In Sede legale: 00193 Roma , Via Orazio n°10
giornate in cui i dipendenti Te- 187 e 191 della stessa Tele- lecom del settore Directory conclusione ad oggi in Tele- Presidente e Amministratore delegato
lecom resteranno a casa in com. Più del 50% dell’attività Assistance (il servizio infor- com ci sono più di novecento Giorgio Poidomani
contratto di solidarietà. La Te- competente al servizio 119 mazione elenco abbonati) so- lavoratori che potrebbero già Consiglio di Amministrazione
lecontact è una società di call viene data ad outsourcer no in contratto di solidarietà essere in pensione e che nel Luca D’Aprile, Lorenzo Fazio, Cinzia Monteverdi, Antonio Padellaro
Centri stampa: Litosud, 00156 Roma, via Carlo Pesenti n°130,
20060 Milano, Pessano con Bornago , via Aldo Moro n°4;
Centro Stampa Unione Sarda S. p. A., 09034 Elmas (Ca), via Omodeo;
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