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domenica 21 marzo 2010 • Anno XXIII • N. 66 • Euro 0,50 Quotidiano di Siracusa e provincia Siracusa online nel mondo • www.libertasicilia.com
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L’azienda metalmeccanica siracusana si è assicurata tre commesse Oggi l’inserto

La Sim sfonda in Europa
Progetti in fase di realizzazione in Francia ed in Germania
L’ultimo appalto è per una centrale termica in Olanda
EDITORIALE
di Giuseppe Bianca
Sviluppo
economico:
nessun alibi
Aleggia un’aria di insoddisfa-
zione, quasi di sconforto tra i
siracusani, soprattutto coloro
che vivono nella speranza di
trovare un’occupazione, fra
quelli che vorrebbero investi-
re ma sono sopraffatti da un
brontosauro come la burocra-
zia. Oggi si festeggia l’ingres-
so della primavera, ma, ad
eccezione della bella giornata
e delle allergie conseguenti
del “Archia”
SIRACUSA - Le imprese
metalmeccaniche siracusane ALDO GAROZZO
ritornano ad essere competitive
in Europa. La SIM SPA, azien- “Scuola
da metalmeccanica siracusana
di eccellenza, è riuscita, tra di primo
Dicembre del 2009 ed i primi
mesi del 2010, ad acquisire tre
livello”
importanti commesse in Eu-
ropa, e ciò in controtendenza
SIRACUSA - “Ritenia-
rispetto al mercato.
Il primo progetto per Polimeri mo che questa notizia – ha
Europa (ENI Group), nel polo commentato il Presidente
petrolchimico francese di Dun- di Confindustria Siracusa,
kerque, in Francia, per un valore Aldo Garozzo – dimostra
economico che si attesta attorno la validità della “scuola”
ai 8 Milioni di euro, prevede la della nostra provincia ed
prefabbricazione ed il montag- è un importante segnale
gio di circa 450 tonn. di come le nostre imprese.
A pagina quattro
A pagina quattro

In aula lezioni Psichiatri al sindaco

per molti che ne soffrono, si
fanno i conti con le mille ed
una contraddizione di questa

“Perché quell’appalto?”
nostra provincia e della gente

di legalità
che la vive. Eppure questo è
il periodo in cui occorre stare
in allerta, di non abbassare la
guardia e, come i pugili esper-
ti, sferrare l’attacco decisivo Per la custodia Il fisico
per abbattere l’avversario. In-
vece, ci accorgiamo che tutto
e la pulizia Bike sharing Fulvio Frisone
passa in maniera soft e anche
le decisioni che arrivano dalle
dei bagni
SIRACUSA - La rete
Progetto Por in Bulgaria
SIRACUSA - Il fisico
altre parti, vengono subite sen- psichiatrica siracusana Giovedì a Milazzo nucleare siracusano
za alcuna reazione. Pensiamo, ha chiesto e solleci- Fulvio Frisone, affet-
ad esempio, a tutte le indi- tato nuovamente un to da una tetraparesi
cazioni che si hanno rispetto incontro con il sinda- spastica distonica
all’attivazione dell’autostrada co di Siracusa. Lo ha che lo costringe su
Siracusa-Catania. Quest’infra- fatto con una lettera una sedia a rotelle,
struttura è diventata di fatto un sottoscritta dal dott. il 22 aprile prossimo
alibi per i siracusani ad ada- Antonio Cavarra, pre- sarà a Sofia per pre-
giarsi, per gli altri per aggre-
dirci. La frase tipica è “Tanto Magistrati e polizia con gli studenti sidente di Afadipsi, e
dal dottore Gaetano
sentare alcune sue
ricerche a docenti e
c’è l’autostrada”. Prendiamo il Sgarlata, coordinatore studenti dell'Istituto
caso del progetto aeroportuale, ROSOLINI - Nella mattinata di ieri, nell’aula magna dell’Istituto rete per una psichiatria di ricerca nucleare
in tanti, forse troppi, si trince- d’Istruzione Superiore “Paolo Calleri” di Rosolini, alla presenza del territorio. “A di- dell'Accademia del-
rano dietro l’autostrada, che di folta rappresentanza degli studenti delle scuole superiori di cembre - è scritto nella le scienze bulgara.
basta per tutto. Rosolini e dei rispettivi dirigenti scolastici. missiva. L'iniziativa è promos-
A pagina cinque A pagina tre
Segue a pagina tre A pagina cinque A pagina due

TACCUINO
di Titta Rizza

Mimì metallurgico
e l’avvocato Crosta
Sabato scorso ero in studio che lavoravo; mi arriva
una telefonata concitata da un vecchio cliente che mi
ingiungeva di affacciarmi al balcone.
Lo facevo; sul terrazzo di fronte, al quarto piano chè
il mio studio è al quinto, un nugolo di poliziotti in
divisa fronteggiava un uomo in bilico sul muretto di
recinzione. Minaccia di buttarsi giù; lo fanno distrarre
e poi d’un balzo lo afferrano e lo portano via.
Era salvo; mi ritelefona il cliente, che era il padre
dell’aspirante suicida, e mi chiede di andare con lui
in questura.
Un giovanissimo commissario, anzi vice questore, mi
riceve e mi spiega che il morituro voleva morire perché IQ da 10.600 euro
senza lavoro ed aveva a casa moglie e due bambini; e con Climatizzatore
non aveva il coraggio di guardarli in faccia.
Insieme, io ed il vice questore, ci siamo messi a te- ABS, 9 AIRBAG
lefonare ad alcuni miei clienti imprenditori, ai quali RUOTE LEGA, VSC
richiedevamo un atto di umana comprensione.
Alla terza telefonata uno ha detto si al vice questore. TRC, CD MP3
Il figlio del mio cliente deve la vita ai poliziotti che
l’hanno salvato e poi confortato e fatto coraggio; niente
rudezza, solo umanità. Autosport S.r.l.
Ieri sera è venuta in studio una madre la cui figlia di C.da Targia 18 Siracusa
19 anni, non sposata, aspetta un figlio.
Tel. 0931 759918
A pagina quattro

“734 a. C. – Le origini di Siracusa “, un racconto antico per nuovi viaggiatori, incentrato sulla storia e il mito di Siracusa
Siracusa mortificata da spettacolini insignificanti
Tutto cominciò nel 734
a.C., quando un manipolo
di coloni greci guidato da
Archia di Corinto decise di
fermarsi in questo lembo
della Sicilia sud-orienta-
le, per fondare una cit-
tà. Quella piccola città in
pochi secoli divenne una
delle metropoli più impor-
tanti dell’antichità, tale da
gareggiare in bellezza e
in grandezza con Atene
e la stessa Roma.

Da las-
sù, dai resti del possente
Castello Eurialo, in cima
all'Epipoli, è facile com-
prendere perché Archia e
i suoi si fermarono proprio
qui: davanti ai loro occhi,
arrivando dal mare, appar-
ve lo splendido scoglio di
Ortigia con i suoi due porti
naturali e una terra fertile,
ricca di acqua dolce, pro-
tetta alle spalle dalla natu-
rale barriera calcarea de-
gli Iblei, che dolcemente
digradano, verso il mare
nella stupenda insenatura
del Porto Grande.

D'altron-
de, racconta Strabone,
l’oracolo era stato chiaro.
Quando, prima di imbar-
carsi con i suoi compagni
in cerca di terre nuove da
colonizzare, Archia si era
recato a Delfi, alla doman-
da dell’oracolo se preferis-
se la salute o la ricchezza,
il nostro non ebbe alcun
tentennamento, scelse
la ricchezza. Per questo
gli fu concesso dagli dei
di fondare Siracusa, che
nell'antichità divenne si-
nonimo di opulenza.
Di questo periodo sono
i templi più arcaici della
Sicilia: il tempio di Zeus
gli interventi a Libertà
(Olimpyeion) e il tempio
di Diana Alpheoa (Artemi-
sion - oggi attuale tempio
di Apollo), dea venerata
nell'isola di Ortigia. L'isola
di Ortigia infatti è il primo
luogo che viene edifica-
to all'arrivo dei corinzi (il
calcare utilizzato è quello
proveniente dalla latomie
dei Cappuccini), a cui se-
gue una prima espansio-
ne sulla terraferma che
forma il quartiere deno-
minato di Acradina. Con
Gelone (485-478 a. C.),
primo tiranno di Siracusa,
e il fratello Ierone(478-466
a. C.), la città assume una
rilevante importanza eco-
nomica e culturale nel ba-
cino del Mediterraneo.
2 21 MARZO 2010, domenica
Con Dionisio (405-367 a.
C.) e Ierone II (275-216 a.
C.), Siracusa viene forti-
ficata ( fu costruito il ca-
stello Eurialo e le mura di
Epipoli (che diedero origi-
ne alle latomie del Buffa-
laro e a quelle del Filoso-
fo) e diviene il centro della
vita politica e culturale del
mondo allora conosciuto
grazie anche alla presen-
za di Archimede.
Il declino di Siracusa è se-
gnato dal saccheggio dei
romani nel 212 a. C. 
Se-
guono due secoli bui da
cui la città emergerà solo
agli albori del Cristianesi-
mo ma non riacquisterà
mai più il ruolo di regina
del Mediterraneo. Nel
878 d. C., con l'arrivo de-
gli arabi, Siracusa cadde
distrutta sotto il dominio
musulmano e Palermo di-
venne la nuova capitale.
Nel 1085, alla dominazio-
ne musulmana, subentrò
la dominazione normanna
con la dinastia degli Alta-
villa. Nel 1194, con Enrico
VI, gli Svevi occuparono
Siracusa. Con Federico II
la città e la Sicilia diven-
nero un centro di elabora-
zione culturale grazie alla
creazione di una lingua
siciliana e della scuola di
poesia creata a Palermo.
Inoltre a Siracusa venne
edificato il castello Ma-
niace. 
Al tempo della do-
minazione aragonese la
città dimostrò una fedeltà
estrema ai nuovi sovra-
ni respingendo, nel 1298
un'invasione angioina e
ricevendo numerosi privi-
legi. Nei primi del secolo
XVI, Siracusa godette di
un regime speciale con
l'istituzione di una apposi-
ta camera adibita all'am-
ministrazione della città,
in vigore fino al 1538. Se-
guirono due terremoti, nel
1542 e nel 1693, che dan-
neggiarono gravemente
la città. 
Nel 1729 subì una
violenta epidemia di pe-
ste.
Nel 1860 Siracusa parte-
cipò alla caduta del regi-
me borbonico. Durante la
seconda guerra mondiale
fu gravemente danneg-
giata dai bombardamenti
anglo-americani e, dopo
lo sbarco in Normandia,
nel luglio del 1943, da
quelli tedeschi. Negli anni
del dopoguerra, Siracusa
è proiettata verso uno svi-
luppo industriale, in alter-
nativa alle sue tradizioni
marinare.
Bene ci sono voluti 2276
anni affinchè i nostri lungi-
miranti politici siracusani
ricordassero e festeggias-
sero la fondazione della
nostra città, come si dice,
non è mai troppo tardi,
come nel caso del nostro
concittadino dimenticato
Archimede. Si ricorre a
piccoli spettacolini anzi-
ché ricordare l’evento con
seminari o convegni di un
certo richiamo. E su Ar-
chimede ricordiamo che il
convegno internazionale
che si svolgerà a giugno
a Siracusa è opera di im-
portanti scienziati e per-
sonalità che con la politi-
ca siracusana non hanno
niente in comune. Evvi-
va la piccola politica di
Siracusa che partorisce
spettacolini da borgata,
comunque per un fatto di
cronaca abbiamo segui-
to il piccolo evento. Nel-
lo specchio d’acqua tra il
ponte S. Lucia e il ponte
Umberto nella Darsena di
Siracusa, si è svolto ieri
sera lo spettacolo: “734 a.
C. – Le origini di Siracusa
“, un racconto antico per
nuovi viaggiatori, incen-
trato sulla storia e il mito
di Siracusa. L’evento si è
snodato in quattro qua-
dri e ha visto protagonisti
navi triremi che arrivava-
no da lontano a coloniz-
zare la nostra terra, sfere
d’acqua galleggianti sul
mare con dentro attori-
personaggi, e ancora gio-
chi pirotecnici e semicer-
chi di fuoco.
La luce e il mare diven-
gono simboli di vita nella
separazione dalle ombre,
mezzo di purificazione at-
traverso il fuoco. E all’im-
provviso dalle profondità
del mare riemergono tre
grandi statue greche. Da
qui ha avuto inizio la rap-
presentazione e la lunga
storia. Una voce narrante
ha raccontato dell’arrivo
dei greci in Sicilia e della
fondazione di Siracusa,
tra mito e storia in una
spettacolarizzazione che
è lontana dall’immagina-
rio per quanto è grandio-
sa.
 ASTE GIUDIZIARIE
Ogni mercoledì
e domenica
una pagina intera
di inserzioni
e-mail redazione@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo
Bike sharing: Siracusa
accede al Por Sicilia
Giovedì a Milazzo la ratifica del progetto che interessa
anche Augusta, Avola, Noto, Solarino e Lentini
Si chiama bike sharing il pro-
getto che già dallo scorso anno,
in coincidenza del G8 Ambiente
che si tenne al castello Maniace,
è stato attivato nella nostra città.
Adesso quel progetto avrà una
sua valenza regionale, visto
che è stato fissato per giovedì
prossimo a Milazzo la ratifica
del progetto promosso dalla
Regione Sicilia anche il comune
di Barcellona Pozzo di Gotto
capofila.
Biciclette a pedali ed elettriche
saranno fruibili gratuitamente
dietro la consegna di un docu-
mento d’identità. Sulla vicenda
interviene il parlamentare regio-
nale Bruno Marziano, il quale ha
dato riscontro al fatto che per la
provincia di Siracusa vi aderiran-
no, nella prima fase, i comuni di
Augusta, Avola, Noto, Solarino
e Lentini. “Io stesso – ha confer-
mato Marziano - nei mesi scorsi
ho contattato alcuni dei sindaci
di questi comuni per sottoporre
il progetto al quale hanno aderito
con entusiasmo.”
Con l’accesso ai finanziamenti
Por e a contributi statali ed eu-
ropei saranno complessivamente
trenta i comuni siciliani che offri-
ranno questo servizio. “Il valore
del progetto, che ha ottenuto il
patrocinio morale del Ministero
dell'Ambiente – ha detto Mar-
ziano – è duplice. Alleggerisce
le città del traffico veicolare dei
residenti e fornisce un servizio
aggiuntivo ai turisti ed è pos-
sibile di ulteriori ampliamenti:
Il primo campionato si svolgerà a Villa Carrubba
Tutto pronto per eleggere
il pizzaiolo d’Europa
Saranno due giorni di grande
festa, all’insegna della compe-
tizione sportiva, ma anche della
qualità enogastronomica, con
protagonista uno dei prodotti
italiani più amati e conosciuti al
mondo: la Pizza.
Si svolgerà, infatti, lunedì e
martedì prossimi, 22 e 23 Mar-
zo, il 1° Campionato Europeo
della Pizza … ai Sapori di Sicilia
organizzato da CNA Siracusa
“Unione Alimentare-Pizzaioli”,
con il patrocinio della Camera di
Commercio e della Provincia Re-
gionale di Siracusa, dei Comuni
di Melilli e di Sortino.
L’appuntamento è a Villa Carrub-
ba, al km 5 – Strada Provinciale
9 Sortino – Carlentini.
Le pizze verranno giudicate da
una Giuria qualificata secondo i
parametri della preparazione ai
forni, del gusto e della cottura.
Sono escluse dalle gare le pizze
dessert.
Obiettivo, naturalmente, puntare
sulla promozione e valorizzazio-
In foto, bike sharing
dopo un avvio sperimentale
potrà essere ampliato ed esteso
ad altri comuni”.
Alle amministrazioni toccherà
il compito di organizzare la
distribuzione delle bici indivi-
duando gli stalli necessari presso
i quali dovranno rivolgersi tanto
i residenti quanto i forestieri.
Un’iniziativa che riceve unani-
me plauso poiché rimuove ogni
ostacolo all’uso delle due ruote,
In foto, un pizzaiolo.
ne di questo prodotto italiano,
difenderne gli ingredienti, sal-
vaguardarne le materie prime e
i relativi metodi di lavorazione
21 marzo 2010, domenica
EDITORIALE di Giuseppe Bianca
Sviluppo economico
U
Ormai nessun alibi
n’aria di insoddisfazione aleg-
gia tra i siracusani che osservano
da lontano come da due anni
ormai sia stato sottratto loro uno
dei luoghi più suggestivi della
città. Parliamo della Marina (Il
Foro Italico) dove quei grandi
massi di cemento (peraltro sotto
sequestro) fanno cattiva mostra
di se, mortificando non soltanto
lo splendido colpo d’occhio sul
porto grande, ma soprattutto
penalizzando le attività commer-
ciali che insistono in quell’area, i
quali dovranno quasi mettersi il
cuore in pace dovendo convivere
ancora per chissà quanto tempo
con quella riedizione del muro di
Berlino di cui tutti ne avremmo
fatto a meno.
C’è un’aria di insoddisfazione e
di sconforto tra i siracusani che
vorrebbero una classe politica
meno litigiosa, meno attenta ai
particolarismi, ma sempre più
lungimirante. E’ chiaro che le
due maggiori amministrazioni
pubbliche (Provincia regionale e
comune di Siracusa) hanno mani
e piedi legati perché navigano in
acque perigliose e con i bilanci
sempre in rosso. La Provincia
regionale combatte ancora con il
patto di stabilità che ne debilita
che sia diverso dalla pigrizia.
Anche a Siracusa, il servizio
di bike sharing, nonostante la
diffusione capillare in tutta la
città, stenta a decollare proprio
per la scarsa facilità di accesso
da parte dei cittadini, a cui non
sempre sono note le modalità
di fruizione. L'assenza di perio-
diche campagne promozionali
non ne favoriscono certamente
la confidenza.
Fino al 30 settembre, GPL gratis.
per ottenere una pizza sempre
più sana, incentivando l’uso
dei prodotti tipici del territorio
siciliano.
VIDEO 66
la 1ª a iniziare
a Siracusa
la sperimentazione
in Digitale
Terrestre
3
ogni intenzione, mentre al comu-
ne, la carenza di trasferimenti da
parte della Regione Sicilia e dello
Stato, viene vissuta come un
dramma e gli amministratori pub-
blici stanno facendo acrobazie
contabili per evitare addirittura il
dissesto finanziario. Tutto questo
blocca lo sviluppo economico,
che vive di luce riflessa e quando
questa è spenta, si spegne anche
la speranza.
C’è un’aria di insoddisfazio-
ne e di preoccupazione tra
i siracusani impegnati nelle
attività produttive. Si guarda a
progetti che in qualche modo
dovrebbero rilanciare i giri del
motore dell’economia. Invece, si
vedono costretti a fare i conti con
investimenti fermi per pastoie
burocratiche alla Regione Sicilia,
con tutto ciò che ne consegue in
termini di lavoro, produzione ed
occupazione.
C’è un’aria di insoddisfazione
anche per come si è organizzata
quasi alla chetichella, una ma-
nifestazione come quella della
fondazione di Siracusa. Delu-
dente come l’entusiasmo spento
attorno alle iniziative che legano
la nostra città ad Archimede.
Serve una sferzata.
4 21 marzo 2010, domenica Cronaca di Siracusa

La società metalmeccanica siracusana ha acquisito la terza commessa in Continente

La Sim sfonda in Europa

L’ultima acquisizione la realizzazione di una centrale termica in Olanda
Appalti aggiudicati anche in Germania ed in Francia
L e imprese metalmeccaniche
siracusane ritornano ad essere compe-
titive in Europa. La SIM SPA, azienda
metalmeccanica siracusana di eccellen-
za, è riuscita, tra Dicembre del 2009 ed
i primi mesi del 2010, ad acquisire tre
importanti commesse in Europa, e ciò
in controtendenza rispetto al mercato.
Il primo progetto per Polimeri Europa
(ENI Group), nel polo petrolchimico
francese di Dunkerque, in Francia,
per un valore economico che si attesta
attorno ai 8 Milioni di euro, prevede
la prefabbricazione ed il montaggio
di circa 450 tonn. di tubazione per l’
impianto LDPE (Low Density Pol-
yethylene) dove SIM SPA occuperà
circa 150 persone per nove mesi e la
cui conclusione è prevista per novem-
bre 2010.
La seconda acquisizione riguarda il pro-
getto EKB Viking Project 07045H per
un impianto downstream di stoccaggio
underground di Gas. L’impianto si trova
vicino a Wilhelmshaven (Germania
regione della Bassa Sassonia situata
nel Mare del Nord) ed il cliente finale
è ETZEL-KAVERNENBETRIEB-
SGESELSHAFT mbH & Co., una
Joint Venture tra British Petroleum,
Dong Energy e una società del gruppo
Gazprom.
La società siracusana, che opera nel settore da nove anni,
si è fatta strada negli ultimi mesi con l’aggiudicazione
di commesse di alto profilo ingegneristico che confermano
la tradizione metalmeccanica della provincia di Siracusa
GE (General Electric) e cliente finale
ESSENT . Si tratta della realizzazione
di una parte consistente di impianto
genericamente definito BOP (Balance
Of Plant) per un impianto di cogene-
razione “CCGT”, a Moerdijk (città
olandese situata a Sud nella provincia
del Brabante Settentrionale).
Per poter sviluppare questo progetto,
rispettando le richieste del Cliente, la
SIM SPA prevede di impiegare circa
130 unità, per un valore iniziale di pro-
getto stimato intorno di 7 Milioni di €.
Il progetto avrà inizio in aprile 2010 per
concludersi nel febbraio del 2011.
SIM SPA si è differenziata rispetto ai
competitors sempre piu’ aggressivi
sui mercati internazionali grazie alla
Chi è la Sim
L'area del cantiere della sede per
la prefabbricazione è di 12.000mq,
L
cona SIM,
un'area
1.300mq.
coperta
azienda e protetta
privata di costru-di
zioni meccaniche, specializzata
SIM
nellaè autonoma per quel che concer-
ne
fabbricazione
macchinari e
e montaggio
attrezzature d'opera
di tubazioni, strutture d'acciaio e
(generatori, saldatrici, ecc...)
installazioni di apparecchiature nonchè
flessibilità, affidabilità e qualità pro- mezzi
cedurale di elevato livello nel Project rotantidie statiche,
sollevamento
e tutte fino a 225
le attività
tonnellate.
di sollevamento associate. SIM è
Management, (certificazione ISO 9000)
posizionandosi ai massimi livelli in un stata fondata nel 2000 da un gruppo
di manager con 30 anni di espe-
contesto di clienti World Class. SIM
impiegherà tutta manodopera propria, rienza nel campo delle costruzioni
meccaniche, maturati soprattutto in
altamente professionalizzata.
“Riteniamo che questa notizia – ha progetti importanti fatti all’estero.
Con base nella costa orientale della
commentato il Presidente di Confindu-
stria Siracusa, Aldo Garozzo – dimostra Sicilia, in una delle più importanti
aree Industriali Petrolchimiche
la validità della “scuola” della nostra
provincia ed è un importante segnale di Europee, tra Siracusa e Catania, la
SIM possiede molti vantaggi logi-
come le nostre imprese qualificate e di
alto livello sono in grado di competere stici). Le possibilità della SIM si
estendono in tutto il mondo. Lo staff
nel mercato europeo, in un momento di
crisi generale e diffusa a livello locale. qualificato della SIM ha esperienza
in Europa, America Meridionale e
Questo ci riempie di orgoglio e ci dà
speranza per il futuro”. Medio Oriente. Impianto chimico.
Lo scienziato siracusano sarà a Sofia il 22 aprile prossimo
Fulvio Frisone in Bulgaria

per la ricerca nucleare

L’importante progetto consiste nella
realizzazione di un impianto di tratta-
mento e pompaggio Gas “AGF Above
Ground Gas Processing”, del valore di
14 Milioni di € circa e vedrà coinvolte
circa 200 unità in termini di risorse
umane le quali avranno l’obiettivo di
ultimare i lavori, entro dicembre 2010.
Inoltre, l’alta professionalità ricono-
sciuta all’organizzazione dell’azienda
Siracusana, ha portato ad affidare a
SIM SPA la gestione dei materiali per
l’intero progetto allocando quindi la
responsabilità della fattibilità della
costruzione per tutti i lavori multidi-
sciplinari previsti sull’impianto.
L’ultima acquisizione, avvenuta recen-
temente, riveste carattere strategico sia
per l’importante nuovo cliente acqui-
sito, la società di ingegneria spagnola
leader mondiale nel settore, Tecnicas
Reunidas, che per l’impianto oggetto
del contratto, una centrale elettrica in
Olanda con main contractor elettrico
In foto, Fulvio Frisone con mamma Lucia.
I l fisico nucleare siracusano Fulvio Frisone, affetto
da una tetraparesi spastica distonica che lo costringe
su una sedia a rotelle, il 22 aprile prossimo sarà a
Sofia per presentare alcune sue ricerche a docenti
e studenti dell'Istituto di ricerca nucleare dell'Ac-
cademia delle scienze bulgara.
L'iniziativa è promossa dall'ufficio Scuole dell'am-
basciata d'Italia a Sofia e prevede che Frisone par-
tecipi anche ad un incontro a Casa Sicilia per "un
momento di dialogo con la comunità italiana" e per
"fare conoscere un'eccezionale vicenda di vita, per
portare un messaggi positivo". In programma anche
un incontro con gli studenti delle ultime classi di
due licei di Sofia nei quali si insegna come prima
lingua l'italiano.
Recentemente, Frisone si è dedicato ai fattori in-
quinanti che possono determinare dei buchi neri
nell'atmosfera. A tal proposito, è bene ricordare
come il Raggio di Schwarzschild del pianeta Terra
sia di circa 9 mm. Inoltre, si sta occupando di alcune
ricerche sull'energia nucleare pulita per escludere le
scorie radioattive. Al fine di approfondire la ricerca
sull'inquinamento il Dott.Frisone ha recentemente
aperto, in intesa con il comune di Melilli in provin-
cia di Siracusa, un centro a lui dedicato, il centro
Frisone, inaugurato nel 2007. Nel 2001 gli è stato
proposto un posto di lavoro presso l'università
dell'Illinois, però Frisone ha rifiutato.
Nel febbraio 2007 Pellegrino, un deputato dei
Verdi, avanza una proposta per un "Fondo per ri-
cercatori scientifici disabili gravi", sostenendo che
"In diversi campi della ricerca persone con gravi
handicap fisici e sensoriali hanno conseguito risultati
di grandissimo rilievo, come nel caso del grande
fisico e matematico inglese Stephen Hawking o del
fisico siciliano Fulvio Frisone". Pone sullo stesso
livello due scienziati pure diversi come Frisone e
Hawking, ecco un elenco non molto succinto delle
pubblicazioni di Hawking, con relativo numero di
citazioni

Operazione della Polizia provinciale TACCUINO

Sequestrata discarica
in contrada Spinagallo
La polizia provinciale ha posto sotto Sabato scorso ero in studio che lavoravo;
sequestro, parte del relitto di una strada
provinciale con i rifiuti che vi erano stati
smaltiti illegalmente. L’area interessata
è in contrada Spinagallo, in territorio
di Siracusa, ed è estesa circa 450 metri
quadrati. I rifiuti speciali, alcuni perico-
losi, che vi risultano essere stati smaltiti
illegalmente sono in gran parte derivanti
da attività di aziende agricole. Sono stati
rinvenuti anche beni di arredamento,
materassi, pneumatici di autocarri, scarti
derivanti dall’attività edilizia. La preva-
lenza è costituita da parti meccaniche
di autocarri o mezzi agricoli, tubi di
irrigazione, contenitori di fitofarmaci,
batterie e un contenitore di 200 litri con
all’interno ancora del prodotto liquido
le cui caratteristiche sono da accertare.
Della documentazione, che si spera
potrà essere utile per risalire ad alcuni
degli autori dell’attività illecita, è stata
rinvenuta e sequestrata dalla polizia
provinciale Le indagini per identificare
i responsabili sono in corso. Tutta l’area
di Spinagallo è attenzionata da parte
della polizia provinciale considerato che
numerosi sono i luoghi presi di mira da
privati e da imprese per abbandonare
illegalmente i rifiuti prodotti.
Mimì Metallurgico
e l’avvocato Crosta
mi arriva una telefonata concitata da un
vecchio cliente che mi ingiungeva di af-
facciarmi al balcone.
Lo facevo; sul terrazzo di fronte, al quarto
piano chè il mio studio è al quinto, un nugolo
di poliziotti in divisa fronteggiava un uomo
in bilico sul muretto di recinzione. Minaccia
di buttarsi giù; lo fanno distrarre e poi d’un
balzo lo afferrano e lo portano via.
Era salvo; mi ritelefona il cliente, che era
il padre dell’aspirante suicida, e mi chiede
di andare con lui in questura.
giovanissimo commissario, anzi vice que-
store, mi riceve e mi spiega che il morituro
voleva morire perché senza lavoro ed aveva
a casa moglie e due bambini; e non aveva
il coraggio di guardarli in faccia.
Insieme, io ed il vice questore, ci siamo
messi a telefonare ad alcuni miei clienti
imprenditori, ai quali richiedevamo un atto
di umana comprensione.
Alla terza telefonata uno ha detto si’ al vice
questore. Il figlio del mio cliente deve la
vita ai poliziotti che l’hanno salvato e poi
confortato e fatto coraggio; niente rudezza,
solo umanità.
Ieri sera è venuta in studio una madre la
cui figlia di 19 anni ,non sposata, aspetta
un figlio. Il padre, anch'egli ragazzo, se l’è
squagliata ;si e’ volatizzato; è scomparso.
La famiglia al bivio fra aborto e parto.
Tutti insieme hanno scelto la vita: si cre-
sceranno il figlio che dovrà nascere.
Mi chiedevano – e’ una famiglia di operai e
lavora solo un ragazzo che deve mantenere
tutti – di cercare aiuti nella res pubblica.
Mi mettevo all’opera e telefonavo ad ami-
che dell’assistenza del Comune. Forse un
sussidio: ma ci voleva tempo.
Dopo che il figlio nasce un contributo una
tantum di poco più di mille euro; poi la
tessera smart da quaranta euro al mese
per tre anni. Questa è la difesa della vita
che si fa in Italia; mentre il ministro della
sanità se la va pensando se la pillola RSU
468 ,quella dell’aborto indolore, la si deve
somministrare in ricovero ospedaliero o in
day hospital.
Questa è la cultura per la vita nel nostro
Paese. La gente per avere un lavoro deve
minacciare di buttarsi giù da una grue,o da
una terrazza, o deve fare lo sciopero della
fame; una ragazza che vuole tenersi un figlio
deve contare solo sulla Provvidenza. La Res
Pubblica la lascia sola proprio nel periodo
più difficile; se invece vuole abortire non
ha che da scegliere dalla pillola del giorno
dopo, all'ospedale, alla RSU.
Non ci sono soldi; il Paese non ha soldi per
la crisi che ha investito il mondo.
Ma proprio ieri un certo avv. Crosta già
dipendente della nostra amata e benemerita
Regione Siciliana s’è visto riconoscere
una pensione di quasi cinquecentomila
euro l’anno; qualcosa come 1350 euro al
giorno; più di quanto ne guadagna in un
mese un qualsiasi “Mimi’ Metallurgico“ che
con mille e duecento euro al mese si sente
sistemato. Certamente questi sono problemi
marginali. Il Paese deve forse pensare al
suo presidente del Consiglio che poveretto
e’ un perseguitato dei giudici.
E tutti noi dobbiamo pensare al partito
del nostro presidente del consiglio che
a Roma sempre giudici cattivi non gli
vogliono far presentare la lista. Questo è
quello che conta!
Conta invece che le provvidenze per rilan-
ciare i consumi, a due anni dell’inizio della
crisi - comunicati stampa e comparsate
televisive a non finire – si fermano ad
appena 500 milioni: provatevi a comprare
un cucina, o uno scooter o un pc con l’in-
centivo rottamazione; vi dovrete mettere
in graduatoria e poi sapere se gli 80 euro
di sconto ve li daranno. Viene spontanea
una domanda: ma questi invocati giovani
cattolici in politica quando spunteranno?
Titta Rizza
Cronaca di Siracusa 21 marzo 2010, domenica 5

Lettera delle associazioni che si occupano dell’integrazione dei soggetti con problemi psichiatrici

“Sindaco ci ascolti”
La questione, una gara d’appalto
L a rete psichiatrica
siracusana ha chiesto e
sollecitato nuovamente
un incontro con il sin-
daco di Siracusa. Lo ha
fatto con una lettera sot-
toscritta dal dott. Anto-
nio Cavarra, presidente
di Afadipsi, e dal dottore
Gaetano Sgarlata, co- In foto, l’incontro di ieri mattina a Rosolini.
ordinatore rete per una
psichiatria del territorio.
“A dicembre - è scritto Ieri mattina incontro dibattito a Rosolini
nella missiva - e abbia-

Legalità e sicurezza
mo inviato una lettera
alla quale speravamo
seguisse un incontro per

nel nome dei martiri

avviare un confronto
tra la Rete per una Psi-
chiatria del territorio e
l’Amministrazione Co-
munale. Non siamo stati
convocati, ma l’ultimo
fatto di cronaca solleva-
to da alcuni consiglieri
comunali circa una gara
di appalto per il rinnovo
dell’affidamento della
custodia e pulizia dei
bagni pubblici, ci spinge
a risollecitare l’incontro
proprio perché uno dei
punti qualificanti del
lavoro di integrazione
dei soggetti affetti da
disagio psichico è l’ap-
plicazione della L. 381
che prevede la continuità
e la dignità del lavoro.
La gara, che dovrebbe
essere fatta nei prossi-
mi giorni, stravolge i
principi della legge ed
umilia il lavoro faticoso
dei cooperanti, in questo
caso della Cooperativa
“Tempi Nuovi”.
“Il 24 ottobre u.s. si è
svolto presso il Salone
In foto, il Consiglio comunale.
Borsellino un conve-
gno dal titolo “Per una
Psichiatria del territo-
rio. Buone pratiche a
confronto” organizzato
dall’associazionismo
che in questi anni ha
collaborato con le isti-
tuzioni per far sì che a
Siracusa si sviluppasse
sempre più una politica
in favore della lotta al di-
sagio psichico che tenes-
se conto prima di tutto i
bisogni delle persone. Il
paziente psichiatrico è
un paziente diverso dagli
altri perché per potere
rispondere adeguata-
mente ai suoi bisogni,
necessita un progetto
che deve coinvolgere
le istituzione sanitarie,
gli enti locali e la stessa
comunità civile.
In questo senso va lo
spirito della L. 328 che
impone una stretta colla-
borazione tra istituzioni
e forze della società per
la individuazione e la
soluzione dei bisogni
socio-sanitari della po-
polazione, nella fattispe-
cie di quella affetta da
patologia psichiatrica.
Da anni il Comune si
occupa di questa fa-
scia di popolazione in
particolare con il paga-
mento delle rette per le
comunità alloggio e per
le comunità protette,
con l’affidamento di
alcuni servizi con la L.
381 e con progetti spe-
rimentali di assistenza
domiciliare, il cosiddetto
progetto “Legami di
prossimità”.
Pensiamo che sia giunto
il momento di reinvestire
idee e progettualità in
questo settore ed è per
questo che chiediamo un
impegno del Comune, in
particolare come Comu-
Nella mattinata di ieri, nell’au- Magistrati, forze dell’ordine
la magna dell’Istituto d’Istru-
zione Superiore “Paolo Calleri”
di Rosolini, alla presenza di folta
rappresentanza degli studenti
delle scuole superiori di Rosolini
e dei rispettivi dirigenti scola-
stici, si è svolto un incontro sulla
legalità dal tema: “Legalità e So-
ne capofila del distret- lidarietà” cui hanno partecipato
to 48, nelle seguenti il Sostituto Procuratore della
direzioni: aprire un Repubblica di Siracusa, Andrea
tavolo tecnico con i di- Palmieri, il Capo Di Gabinetto
stretti sanitari e quindi della Questura di Siracusa, Sal-
con i DSM per la crea- vatore La Rosa ed il Cappellano
zione dei servizi oggi della casa di reclusione di Noto,
necessari ( assistenza Franco Santuccio. Gli interventi
territoriale integrata, del magistrato e del Funzionario
gruppi appartamento della Polizia di Stato hanno toc-
), realizzando piani cato numerosi temi inerenti la
di zona realmente lotta alle mafie, l’organizzazione
condivisi. Favorire delle stesse e i contesti criminali
l’inserimento lavora- in cui proliferano.
tivo con la L. 68 e la Entrambi gli oratori, prima di
L. 381. Aprire i tavoli rispondere alle numerose do-
tematici previsti dalla mande degli studenti, li hanno
L. 328 con le forze intrattenuti raccontando dei
sociali. loro trascorsi professionali nella
insieme per incontrare gli
studenti delle scuole supe-
riori presso l’aula magna
dell’istituto d’istruzine
“Paolo Calleri”
lotta alle mafie.
Sono state ricordate alcune vit-
time della mafia, in particolar
modo personalità non appar-
tenenti alle Forze dell’Ordine
o alla Magistratura, come don
Pino Puglisi, Peppino Impastato
e l’imprenditore palermitano
Libero Grassi, uomini che hanno
scelto di non piegarsi alle logiche
mafiose ed hanno sacrificato le
loro vite in nome della verità e
della legalità, fulgido esempio
per tutte le generazioni a ve-
nire.
Al termine della manifestazione
è stato piantato, nell’orto della
scuola, un albero di ulivo.

In foto, pattuglia dei carabinieri.
L’operazione è scattata alle 2 della scorsa notte quando l’uomo è stato intercettato
Droga: un arrestato ad Avola
U na persona è stata arrestata nel corso della notte
ad Avola per detenzione di sostanze stupefacenti.
L’operazione è stata eseguita dai carabinieri che
hanno agito intorno alle ore 2 circa, ad Avola, i
militari del nucleo operativo e radiomobile unita-
mente al personale della locale stazione carabinieri,
a seguito di predisposto servizio di controllo del
territorio, finalizzato alla repressione dello spaccio
di sostanze stupefacenti, traevano in arresto, in
flagranza reato, per detenzione ai fini spaccio di
sostanza stupefacente Salvatore Iacono originario
di Salgau (Germania) di 40 anni residente ad Avola,
coniugato, nulla facente, noto ai carabinieri per i
reati inerenti la normativa sugli stupefacenti.
I militari dell’Arma, nel corso attività di Polizia,
notato l’uomo mentre tentava di occultare 9 grammi
i sostanza stupefacente tipo eroina “brown sugar”
all’interno dell’appezzamento di terreno incolto
limitrofo alla propria abitazione.
Il movimento dell’uomo è sembrato subito sospetto
ai militari che non potevano fare a meno di notare
l’orario inconsueto, finalizzato evidentemente ad
eludere gli eventuali controlli da parte delle forze
dell’ordine.
Ma non ha fatto i conti con l’acume dei carabinieri
della pattuglia, i quali lo hanno bloccato. Vistosi
braccato, Iacono ha tentato di reagire facendosi
aiutare dal fratello e dalla moglie, questi ultimi
denunciati a piede libero per violenza e resistenza
a pubblico ufficiale.
I tentativi di fuggire sono stati però vanificati ed i
carabinieri lo hanno tradotto al carcere di contrada
Cavadonna
La droga sequestrata era in forma minerale quindi
presumibilmente da ogni grammo si possono rica-
vare 10 dosi per un totale di 90 dosi che a 40-50
euro a dose avrebbero potuto fruttare dai 3600 ai
4500 euro complessivamente.
R.L.

Intervento del consigliere comunale Claudio Fortuna (al fine di evitare furbizie). La misura

“Il Comune di Siracusa incentivi

è rivolta per un singolo lavoratore per
azienda e mira, da un lato a far conse-
guire quel minimo di curriculum lavo-

l’occupazione nelle micro imprese”

Considerata la grave crisi finan-
ziaria che ha investito il sistema
economico globale con pesantissi-
me ripercussioni sul nostro tessuto
sociale, bruciando di fatto centinaia
di posti di lavoro e riportando il siste-
ma economico locale a condizioni
di arretratezza oltre che di drastica
riduzione delle prospettive azienda-
li, ritengo non più differibile l’argo-
mento “lavoro-occupazione”.
Le panzane di oggi sul quarto
polo Universitario (si pensi a po-
tenziare Architettura) denotano
solo che taluni, nel languire in una
palude di mediocrità, sono vittime
dell’apparenza, anzi dell’apparire,
discettando sul nulla per il nulla.
Anche se in giro ne vedo poca, è
tempo di concretezza; si discuta di
proposte operative per incentivare
l’occupazione che è il vero dramma
di oggi.
Se non vogliamo alimentare il disgu-
sto verso la classe politica dobbiamo
uscire da logiche astratte oltre che
da operazioni di facciata. Il Comune
di Siracusa ha il dovere morale di in-
vestire seriamente e concretamente
nell’incentivare l’occupazione nelle
micro-imprese che, quand’anche
solide, dati gli alti costi del lavoro
preferiscono non assumere.
La mia è una delle possibili ricette,
migliorabile se si vuole, ma che è
protesa alla promozione concreta di
assunzioni vere, non assistenziali né
temporanee. Chi ha idee migliori
si faccia avanti senza perdersi in
chiacchiere.
Piano Per L’occupazione. Se un
Lavoratore percepisce un netto in
busta di mille euro al mese, le azien-
de ne sborsano al lordo 1.600 euro
di cui circa 400 euro per contributi
previdenziali ed assicurativi. Al
fine di poter incentivare le aziende
(Artigiani, Commercianti e piccole
Imprese del Terziario con una pre-
senza massima di 3 lavoratori) ad
assumere manodopera, il Comune
In foto, palazzo Vermexio.
dovrà farsi carico del pagamento dei
suddetti oneri previdenziali ed assi-
curativi per 3 anni, versando, però,
mensilmente l’importo equivalente
(400 euro) direttamente ai lavoratori
rativo, dall’altro a rompere quel muro
di diffidenza delle micro-aziende nei
confronti dei senza-esperienza .
L’intervento, che costerebbe circa
500 mila euro l’anno, per tre anni,
servirà a garantire l’assunzione di 100
lavoratori, e potrà essere coperto dalle
entrate comunali derivanti da contrav-
venzioni di qualunque natura oltre che
dal recupero di somme derivanti dalla
lotta all’evasione ed all’abusivismo,
nonché dalla razionalizzazione delle
spese quali gli oltre un milione di
euro per le spese telefoniche degli
uffici comunali, dalla rescissione dei
contratti di affitto di taluni immobili
privati destinati ad uffici comunali,
ovvero da tagli a sprechi quali ad
esempio i quasi 52 mila euro destinati
al Centro Studi barocco...
Claudio Fortuna
Consigliere Comunale
6 21 marzo 2010, domenica
Città. Sono iniziate le audizioni per partecipare al concorso “Le Cime di Dante”
Gli studenti recitano Dante
I concorrenti dovranno declamare brani tratti dalla Divina Commedia
Nella foto la riproduzione di un canto della “Divina Commedia”
Hanno avuto inizio
le audizioni relative al
Concorso “Le Cime di
Dante” istituito dalla
“Dante Alighieri” di
Città. Ancora oggi è possibile acquistarle a piazza San Giovanni e ai “Marinaretti”
Uova di Pasqua Ail: il dolce sapore della speranza
U
ltimo giorno oggi per
contribuire alla raccolta
fondi per la ricerca contro
le leucemie con l’acquisto
delle Uova di Pasqua AIL,
un appuntamento che si
rinnova da ben 17 anni e
che quest’anno coincide
con l’inizio della prima-
vera. In circa 3.800 piazze
AIL sparse in tutta Italia,
ci saranno gli entusiasti
ed instancabili volontari
AIL, oltre 18.000 per-
sone pronte a rinnovare
una tradizione d’amore e
Partecipata e vivace la presentazione del volume al Castello Maniace
Guida Giovani. Siracusa e Provincia:
una grande festa di giovanissimi
L
a conoscenza del ter-
ritorio con i suoi tratti
caratteristici, le diverse
condizioni insediative,
le componenti ambien-
tali e le suggestioni
evocate dalle tradizioni
popolari ha acquistato
una rilevanza sempre
crescente nel panorama
delle iniziative orga-
nizzate dalle istituzioni
formative.
Tutto questo è confluito
nel progetto “Guida
Giovani - Siracusa
e la sua provincia”
realizzata dagli stu-
denti delle scuole di
ogni ordine e grado, su
Siracusa presieduta
dalla prof. Gioia Pace.
La Commissione del
Premio, presieduta dal
regista Aldo Formosa,  Chiara Corso. Al Con-
solidarietà. Con un con-
tributo minimo di 12 euro,
è possibile regalerete spe-
ranza sostenendo i progetti
dell’AIL. I fondi raccolti
dall’AIL permettono alla
Ricerca di evolversi, fanno
sì che i pazienti e i loro fa-
miliari abbiano l’adeguata
accoglienza e consentono
la formazione di tutte le
figure fondamentali che
ruotano intorno alla ma-
lattia. L’aspetto che, però,
trae il maggior beneficio è
quello umano. A Siracusa
idea e coordinamento
della Soprintendenza
ai Beni culturali, pre-
sentato ufficialmente
ieri mattina al Castello
Maniace nel corso di
VitadiQuartiere
composta da Gioia
Pace, Brunella Bruno,
Carla Siena, Federico
Maida, Bruno Maltese,
è possibile acquistare le
“Uova di Pasqua” presso
i giardini pubblici “Mari-
naretti” di Viale Regina
Margherita, in Piazza San
Giovanni alle Catacombe e
presso i centri commerciali
Carrefur e Conforama. In
provincia i gazebo dell’Ail
saranno: Piazza Umberto
(Avola); Piazza F. Crispi
(Ferla); Centro Com-
merciale CONFORAMA
(Melilli); Piazza Trigona
(Noto); Piazza Garibaldi
(Rosolini).
una grande festa. Tra le
persone illustri presenti
alla manifestazione di
ieri mattina c’erano il
provveditore Giusep-
pe Italia, il presidente
Cronaca di Siracusa
Il Punteruolo Rosso
PROPOSTE IN LIBERTA’
La politica non è più
l’arte di governare...
con la sezione aggrega- “Q uando gli dei ebbero plasmato le stirpi
ta di Canicattini Bagni, animali, incaricarono Epimeteo di distribuire le
facoltà […]. Epimeteo non si accorse di aver
il “Matteo Raeli” di distribuito tutte le facoltà agli animali irragione-
Noto, e da Siracusa il voli: il genere umano rimaneva ancora sfornito
“Gargallo”, il “Gagi- di tutto […] nudo, scalzo, indifeso, inerme
ni”, il “Federico di Sve- […]. Prometeo pensò di rubare a Efesto e
via”, il “Costanzo”, il ad Atena il fuoco e l’abilità meccanica e di
farne dono all’uomo […] ma ciò non bastava
“Corbino”, il “Rizza”. a garantire la vita degli uomini perché essi,
Le audizioni si svol- non possedendo l’arte politica, cioè l’arte di
geranno secondo un vivere assieme, si facevano torto a vicenda,
calendario prestabilito si disperdevano e morivano. Dovette allora
intervenire Zeus […], egli inviò Hermes a
dalla Commissione, e portare agli uomini il rispetto reciproco e la
si concluderanno per la giustizia affinché fossero princìpi ordinatori
fine del prossimo Apri- delle comunità umane e creassero presso i
le. Successivamente la cittadini vincoli di solidarietà e di benevolenza
Commissione valuter  […]. Zeus stabilì che tutti partecipassero
dell’arte della politica, cioè del rispetto reci-
le varie partecipazioni proco e della giustizia” (Platone, Il Protagora,
e a suo insindacabile Mito di Prometeo e Epimeteo).
giudizio assegner  i La politica di cui parla Platone è quella
Premi in palio. eterna, quella dei sistemi filosofici, che tratta
dell’uomo, del suo agire in mezzo ai suoi
Le audizioni si svol- simili nella comunità, ma rimane sempre
geranno presso l’Aula un importante punto di riferimento per chi
Magna dell’Istituto si accinge, o lo è già, ad abbracciare quella
“Rizza” di Siracusa. che viene definita un'arte.
Ogni Istituto parteci- Il vocabolario, alla voce “politica”, così recita:
femminile sostantivato dall’aggettivo politico
pante si esibirà con (sottinteso “arte”), la scienza e l’arte di go-
una performance in- vernare, cioè la teoria e la pratica che hanno
dividuale o di gruppo, per oggetto la costituzione, l’organizzazione,
su brani tratti dalla l’amministrazione dello Stato e la direzione
della vita pubblica, mentre la parola “governo”
Divina Commedia, deriva dal latino gubernum: timone della nave
sia a memoria che in e, con significato più espressamente politico,
lettura. La Commis- riguarda l’atto, l’ufficio di governare uno Stato,
sione valuterà le par- di averne la direzione politica e l’autorità.
tecipazioni secondo tre Certo, leggendo queste definizioni, pensia-
mo che le cose più semplici sono, talvolta,
criteri: interpretazione, le più profonde, tutto il contrario di ciò che
espressività, dizione. sta avvenendo in questo momento così
Il Premio di Cultura delicato, ma anche ingarbugliato, caotico,
“Le Cime di Dante” ha dove si gioca con le parole e si preferisce
l’invettiva al chiarimento. Si sa che chi ha
lo scopo di sollecitare
corso partecipano il l’interesse e la passio-
sbagliato, spesso ha come unica arma quella
di aggredire, perché non può discolparsi di
“Platone” di Palazzolo ne dei giovani per la ciò che è sotto gli occhi di tutti.
Acreide, il “Maiorana” “Divina Commedia”, La politica di cui parla Platone nel “Protagora”
di Avola, il “Leonardo come valida occasione è lontana anni luce dalla politica attuale, ma
allora aveva un chiaro esempio nella “polis”
da Vinci” di Floridia formativa culturale. greca, la città-stato che realizza la convivenza
civile e il buon governo.
La politica moderna nasce con Machiavelli
che la intende come scienza del potere,
mezzo e non fine, non il contrario. La politica
ha il compito precipuo di fondare lo stato
moderno e non c’è modernità senza stato.
Le caratteristiche del politico sono “l’animo
grande” e “l’intenzione alta”, ma la politica
Riflessione sul comma B
e il legittimo impedimento
(1)
Q uante volte non abbiamo potuto risol-
vere un problema per colpa dell’interlocutore,
magari istituzionalmente necessario, che non
vuole assumersi le sue responsabilità, che non
vuole scegliere, autoassolvendosi col pilatesco
e prelatesco “non possumus”?
Quante volte colui con cui abbiamo scambiato
opinioni poco prima, concordando su tutto, una
volta girato l’angolo e incontrato qualcuno che
reputa potente (… oggi-domani-un-concorso)
lo senti esprimere convinzioni assolutamente
opposte a quelle formulate prima?
L’umanità con le caratteristiche dette è stata ed
è assai diffusa e fa rima (virtuale) con “cacasot-
to”, termine risalente al XVI secolo e parente
stretto di fifone, pauroso, vigliacco, pavido.
Quelli che si rifugiano nei luoghi comuni. Quelli
che dichiarano di condividere ciò che la mag-
gioranza vuole o pensa.
Quelli che l’autonomia non sanno dove o cosa
sia. Quelli che non diranno e non faranno mai
qualcosa di originale. Quelli che calano la testa:
assentire al più forte è meglio e diventa la loro
regola di vita.
Quelli che si calano le brache, in attesa … Quelli
partecipato anche una che prostituiscono la propria intelligenza.
rappresentanza degli Quelli che non brillano mai di luce propria, che
studenti delle scuole non esprimono mai opinioni personali, se mai
ne abbiano avuta una.
della provincia. I più pericolosi sono i “cacasotto” che si trave-
A conclusione della stono da cinici per raggiungere a qualunque
mattinata gli studenti costo i fini previsti, belli o brutti (più spesso)
del Comune di Pachino che siano, dicendo sempre “si” ai potenti di
turno, nella segreta inconfessata speranza
hnno eseguito brani di poterli scalzare al momento giusto, magari
musicali tratti dalla accoltellandoli da dietro, appunto da “caca-
tradizione popolare, sotto” doc!
inoltre durante la mani- Eppure, basterebbe niente a riscattarsi: come
festazione l’orafo Mas- qualcuno ha felicemente detto “il coraggio è pro-
prio la paura di essere giudicato cacasotto”.
simo Izzo ha presentato (2) Tra gli ultimi “spilli” della “lepre marzolina”,
la sua creazione in mi pare particolarmente attuale e graffiante
della Provincia Regio- argento e smalti, “Baby riproporre questa riflessione sarcastica, inti-
nale di Siracusa, on. Aretusa”, realizzata tolata “comma B”: “E’ giusto che Berlusconi
Nicola Bono, il sindaco su disegno della pit-
si conceda il legittimo impedimento, ne ha
proprio bisogno: non ha davvero tempo per
Roberto Visentin, i trice Lela Pupillo, che andare a farsi giudicare in Tribunale perché
sindaci della provin- sarà donata al Ministro deve stare a Palazzo Chigi per varare leggi ad
cia di Siracusa. Ha dell’Ambiente. personam che gli permettano di non andare a
non è il Principe, egli deve saper usare l’arte
di governare. L’autonomia della politica è, per-
tanto, un concetto fondamentale, mentre oggi
assistiamo ad una crisi della politica in quanto
essa è assoggettata ad altri poteri collaterali
da cui non può più sganciarsi.
Inoltre essa è diventata auto referenziale per cui
nell’esercizio della politica la persona diventa
preponderante rispetto ai fatti.
Bisogna dire anche che i “grandi” nella politica
non ci sono più, non c’è più la dialettica fra
questi e il popolo, perché le classi sociali non
sono più contrapposte, ma si confondono e si
intersecano nel prevalere di un ceto borghese
che possiede una certa istruzione, che si infor-
ma, conosce e rivendica i propri diritti e non ha
più la necessità di fare la rivoluzione.
Si dice che la crisi della politica derivi dal suo
distacco dalla società civile, ma non è che la
crisi nasce dal fatto che la politica somiglia
troppo alla società civile?
I processi di identificazione in negativo e
l’omologazione verso il basso, il volgare,
il decadente, non sono, forse, la marca di
questa borghesia anestetizzata che vuole
vivere tranquilla, guadagnare, pensare poco
e consumare molto?
L’animo grande non c’è e non c’è nemmeno
l’intenzione alta, perché chi ci rappresenta
manifesta i nostri vizi e le nostre meschinità,
ingigantiti dall’esercizio arrogante del potere
fine a se stesso, un potere che è il parafulmine
per salvarsi dalla galera, per tacitare la libertà
di informazioni, per sdoganare la bugia e
trasformarla in verità, per ridurre l’esistenza a
gossip da rotocalco, per annullare la dignità di
chi non ci sta e sopravvalutare servi, vassalli,
lecchini e ruffiani che manderanno il Paese in
malora pur di non perdere privilegi e poltrone
che nessun onesto lavoro avrebbe loro potuto
dare, ammesso che ne avessero trovato uno
in un mondo normale!
Chi sono queste persone? Essi sono come
noi vorremmo essere, privilegiati senza alcun
merito, ed è per questo che sono lì a rappre-
sentarci. Solo un diffuso movimento d’opinione
potrebbe salvarci, ma è necessario volare
alto, non ci si può accontentare come stiamo
facendo adesso.
Rallegriamoci l’animo. Oggi è il primo giorno di
primavera: stagione bellissima che si nasconde
e questo ne accresce il fascino. Ecco come la
interpreta Salvatore Quasimodo:
“Specchio / Ed ecco sul tronco / si rompono le
gemme: / un verde più nuovo dell’erba / che
il cuore riposa: / il tronco pareva già morto, /
piegato sul fosso. / E tutto sa di miracolo, / e
sono quell’acqua di nube / che oggi rispecchia
nei fossi / più azzurro il suo pezzo di cielo, /
quel verde che spacca la scorza / che pure
stanotte non c’era”.
RI.RA.
farsi giudicare in Tribunale”. (3) Accadde tra
il 14 ed il 20 marzo (notizie sempre tratte dal
“calendario laico” e altrove):
14 marzo 2004, in Spagna J.R. Zapatero, leader
del PSOE, vince la competizione elettorale. Per
la Spagna si apre un’era di democratizzazione
civile e sociale, che passa attraverso l’elimina-
zione di retaggi e privilegi ecclesiastici.
15 marzo 1848, sotto la pressione delle insur-
rezioni popolari della “primavera dei popoli”,
l’Impero austriaco concede libertà di stampa,
la guardia nazionale e la convocazione degli
Stati provinciali.
16 marzo 1244, i roghi pongono fine all’ ulti-
mo tentativo di resistenza degli Albigesi, che
per i loro ideali di povertà e moralità rigorose
furono perseguitati con inaudita ferocia da
Innocenzo III.
17 marzo 1848, Venezia (Milano seguirà con
le 5 giornate 18-22 marzo) si solleva contro il
dominio austriaco … ma il messaggio non è
arrivato ancora ai leghisti!
18 marzo 1662, a Parigi entra in funzione il
primo esempio di trasporti pubblici al mondo.
Su un’idea di Blaise Pascal sette carrozze
collegano Porte Saint-Antoine al Palazzo
del Lussemburgo. A Siracusa siamo indietro,
addirittura la nostra situazione è come quella
di Parigi prima del 18 marzo 1662, eppure il
nostro sindaco, da valdostano doc, dovrebbe
essere sensibile agli esempi francesi.
19 marzo 1958, viene istituito il Parlamento
Europeo. Sono trascorsi da allora più di 50 anni,
ma l’integrazione in prospettiva federalista,
all’interno di un quadro unitario e democratico,
è lontano dall’essersi conclusa. E, soprattutto,
l’Italia non si è ancora adeguata agli standard
europei, sia dal punto di vista culturale, sia da
quello civile e civico, sia da quello di sviluppo
spalmato equamente sul proprio territorio e
veramente compatibile con la libertà economica
e con la concorrenza.
20 marzo 1824 Giuseppe Gioacchino Belli
compone il sonetto ”er mercato de Piazza
Navona”: “che predicava a la missione er
prete? Li libbri nun zò robba da cristiano: fiji,
pe carità, nu li leggete.” La cultura è nemica
della superstizione e rende liberi ed autonomi
nelle scelte.
Cronaca di Siracusa
VitadiQuartiere 21 marzo 2010, domenica 7

A Siracusa il ricordo della musica di Alban Berg

L’Associazione italo-tedesca gli dedicherà una conversazione venerdì prossimo
Venerdì prossimo alle ore 18,
nell’aula magna dell’Istituto
Tecnico Industriale Enrico
Fermi di Siracusa, sito in Via To-
rino, la professoressa Graziella
Seminara, docente di Storia ed
Estetica musicale presso l’Isti-
tuto Musicale Vincenzo Bellini
di Catania e docente presso la
Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università di Catania, terrà
una interessante conferenza sul
musicista austriaco “Alban Berg
e la cultura della Vienna fin de
Nelle foto il musicista Alban Berg siècle”. Alban Marie Johannes
Berg nacque a Vienna nel 1885,
dove morì nel 1935 per una
puntura di insetto degenerata
in setticemia.   stato in Europa
uno tra i principali protagonisti
della vita musicale del primo
Novecento. Figlio di un ricco
commerciante, non ebbe però
un’infanzia felice e fu tormen-
tato per molti anni della sua vita
da una forma di depressione,
che lo spinse, dopo un bruciante
insuccesso scolastico, a tentare il
suicidio all’età di diciotto anni.
Visse del suo oscuro lavoro di
contabile presso l’amministra-
zione comunale, ma, ricevuta
una grossa eredità, nel 1910
lasciò l’impiego e si dedicò
alla musica sotto la direzione
di Arnold Schönberg, che lo
accettò come allievo senza
esigere alcun compenso, rico-
noscendone il grande valore
artistico. La sua produzione
musicale risente dell’influenza
di Schönberg, di Gustav Mahler
e Richard Strauss e dell’impres-
sionismo francese, soprattutto
di Debussy.

Città. Appello all’amministrazione comunale da parte ell’associazione Le Formiche CARTOLINA IN REDAZIONE

affinchè si intervenga prima della celebrazione della Festa della primavera
S ignor Assessore, sono in molti a ringra-
ziarLa, compreso il sottoscritto, per la messa
in sicurezza del muro di contenimento che
costeggia il Molo S,Antonio, tra via Tripoli e
via Bengasi, facendolo transennare con i giusti
criteri e non con le solite transenne facilmente
rimovibili per fare posto a mezza dozzina di
auto da parcheggiare. Questo primo intervento
precede l’ inizio dei lavori di consolidamento Concetto La Bianca
della parte interessata al collasso che rappre-
senta, ancora oggi, qualche pericolo per la
viabilità. Quanto prima, grazie al Suo impegno, Ass. Com. Lavori pubblici
vedremo l’ impresa aggiudicataria allestire
il cantiere di lavoro che rimetterà le cose a
posto. Sicuramente non vedremo più quella
vegetazione soprastante che è la causa princi-
pale del dissesto. Signor Assessore, in questo Siracusa 96100
frangente, sarebbe opportuno predisporre un
sopralluogo su tutta la cintura muraria di via
Rodi che in qualche punto ha lasciato cadere
dei pezzi di intaglio. La ringrazio.
Concetto Gilè

Dall’inizio dell’anno, il piazzale molto

grande antistante la scuola, prima
del cancello d’ingresso, e che tra
l’altro conduce al mercato dei fiori, è
divenuto una discarica a cielo aperto
Nelle foto alcuni esempi del degrado in cui versa l’area in
cui sorge il plesso di via Elorina del “Principe di Napoli”

“Principe di Napoli”: immerso

nel degrado il plesso di via Elorina
Ha sede in via Elorina, tra il mercato dei fiori e
gli uffici della mobilità del Comune di Siracusa,

Chiaroscuri
la sezione “Agricoltura e Ambiente” dell’Isti- la profonda crisi che coinvolge da tempo l’istituzione
tuto di istruzione superiore Principe di Napoli. familiare, primaria docente di vita, forse perché il sem-
L’istituto ospiterà nelle prossime settimane, pre più arduo mestiere del genitore è ormai esercitato
con carente accortezza dalle nuove generazioni, di certo
come ogni anno, la rituale festa di primavera
in cui far conoscere la propria attività e le colti- di Antonio Capodicasa impreparate ai loro doveri a motivo d’una formazione
vazioni che lo caratterizzano all’interno, frutto familiare spesso inadeguata.

È già primavera,
del lavoro che con impegno conducono gli I media accentuano molto spesso la routine dei dettagli
insegnanti e gli alunni. Dall’inizio dell’anno, sugl’inquietanti episodi di ormai consueta, umana follia.
il piazzale molto grande antistante la scuola, Giovani madri, chiaramente immature, si sbarazzano delle

prima del cancello d’ingresso, e che tra l’altro
conduce al mercato dei fiori, è divenuto una
discarica a cielo aperto: centinaia di bottiglie
di birra, cartacce, elettrodomestici inutilizzati,
rifiuti di plastica, cartoni, scarti ingombranti.
La segnalazione arriva ancora una volta
dall'associazione culturale Le Formiche che
lancia un appello affinchè si intervenga subito
per ripristinare decoro nell'area in cui sorge
l'istituto. “Uno scenario di degrado all’ingresso
della scuola che gli insegnanti segnalano da
settimane all’ufficio ecologia del Comune di
Siracusa senza ricevere alcuna risposta concre-
ta. Più di recente ci ha scritto la professoressa
Gabriella Dotto e il 28 febbraio ci siamo recati
sul luogo assistendo allo spettacolo indecoroso,
tra l’altro, di un cittadino che giungeva con la
propria auto per scaricare rifiuti ingombranti in
ferro nel piazzale avendolo percepito come un
luogo di naturale discarica (abbiamo pensato
ancora una volta alla teoria americana del vetro
rotto). - spiega l'associazione - Nell’invitare
il cittadino ad andar via e conferire nei siti
appositamente deputati a quel tipo di rifiuto,
abbiamo contattato telefonicamente il dirigente
dell’ufficio ecologia che ci ha assicurato un
pronto intervento. Tuttavia, solo la mattina del 4
marzo un piccolo barlume di speranza, la pulizia
dei rifiuti più ingombranti retrostanti i cassonetti,
si spegneva immediatamente perché tutto il resto
veniva lasciato esattamente lì dov’era, fino ad
oggi, lasciando che si accumulassero, per incuria
e disinteresse, altri rifiuti gettati da vandali e
incivili. All’ingresso della scuola, il cartello ci
ricorda che l’istituto è deputato all’insegnamento
delle materie che riguardano l’ambiente, in una
città che esprimerebbe la massima rappresentan-
za politica dell’intero paese proprio in questo
settore. E il Comune ha tutta questa difficoltà a
tenere pulita questa porzione della città? Dopo
oltre due mesi di latitanza dell’amministrazione
pubblica, prontamente e più volte avvertita,
abbiamo l’impressione - chiude l'associazione
- che l’inciviltà di quei cittadini che si servono
di quest’area come discarica trovi riscontro nella
gestione compiacente della cosa pubblica”.
ritorna la speranza
L’inverno del nostro scontento, noto romanzo di John
Steinbeck sull’incessante conflitto umano tra il bene ed
il male, orienta le note domenicali compresse in questo
spazio. Appena un deciso invito a scrollarci di dosso l’in-
felice “stagione” che, con eccessiva rassegnazione, stiamo
ormai tollerando da troppo tempo. Una nuova tiepida pri-
mavera, da stamani in calendario, esordisce per aiutarci a
rinnovare i nostri giorni, suggerendoci dei validi spunti per
rigenerare anche il nostro intimo. Auguriamoci che essa
sappia offrirsi come ottima alleata nella nostra battaglia
contro un amaro inverno collettivo. C’è però da riconosce-
re che, talvolta, il nostro disinvolto diniego ad utilizzare
al meglio la tempra della quale siamo dotati, ostacola il
potenziamento di certi valori autentici, indispensabili per
orientare al meglio la nostra umana esistenza.
La società in cui operiamo non cessa mai di rammaricarsi
per il discutibile agire di tanti suoi elementi. Simulare
l’evasione dai contegni collettivi, per lagnarsi poi della
condotta altrui, è un chiaro progetto per diradare i già
labili vincoli fra noi singoli, che provocano poi tanti de-
plorevoli gesti di ordinaria inciviltà. E’ innegabile anche
loro creature appena partorite, mentre gli abusi a donne ed
a minori avvengono talvolta nella pavida noncuranza degli
astanti, anche in circostanze ed ambienti reputati affida-
bili. Ed intanto non si attenua a sufficienza lo spudorato
mobbing nei luoghi di lavoro, l’incosciente pirateria della
strada dilaga senza scrupoli e limiti, la microcriminalità è
inquietante, mentre si susseguono i vergognosi raggiri e le
rapine ai nostri anziani. E’ confortante, però, la certezza che
Il proliferare dei dilemmi collettivi impegna al massimo le
nostre infaticabili Forze dell’ordine, malgrado le difficoltà
scaturite talvolta dal nostro inefficace sostegno.
Non giova a nulla, comunque, ostinarsi ad essere cata-
strofici, ma occorre ravvivare la vivibilità dei nostri giorni
accantonando decisamente ogni inopportuna indifferenza.
Anche l’iniziativa più semplice, però, esige l’impulso
di un primo passo, fatto da quella che raramente è la
nostra persona. Il gelido inverno del nostro sgradito, ma
accettato scontento, non deve’continuare ad essere una
stagione talmente critica da non poter essere sbiadita,
seppur gradualmente, dalla nostra futura quotidianità. Ma
la vera evoluzione comincerà soltanto quando vorremo
impegnarci seriamente a cancellare l’attuale inaccettabile
realtà, considerando che l’azione più efficace e coinvol-
gente è di una chiara semplicità: si chiama da sempre
buon esempio.
8 21 marzo 2010, domenica
Astrolabio Cultura

Una epopea
sentazione. verso la ricerca e la
Peccato che dei mera- sperimentazione. Così
vigliosi e possenti pupi facendo, sarà possibile

culturale
d’Ernesto a Siracusa tracciare un cammino,
ne sia rimasto un solo fino a raggiungere le
esemplare: Marfisa, generazioni future, le

siracusana
gelosamente custodito quali sapranno distin-
nella sede dell’Azien- guere un’Opra dei pupi
da per l’Incremento di primo Ottocento da
Turistico di Siracusa quella del Novecento
di Aldo Formosa e minuziosamente re- per giungere all’Opra
staurato nel 1995 dai d’inizio millennio, e
L’Opra dei Pupi ha storicamente segnato non fratelli Napoli, eccel- dare un contributo let-
solo la cultura di un’epoca a Siracusa, ma an- lenti pupari catanesi, terario secondo il per-
che l’attività artistica in senso stretto, e soprat- che lo hanno datato corso storico, artistico
tutto un aspetto sociologico della popolazione: attorno al 1926, come e creativo di quest’arte
gli entusiasmi e la passionalità che lo spetta- riporta la “Relazione che dopo aver attra-
colo dell’Opra dei Pupi scatenava nel pubblico sulla ricognizione e sul versato due secoli si
grazie alla genialità del Puparo, erano antido- restauro del pupo”. presenta, ancora oggi,
ti salutari per stemperare le fatiche della gior- Proprio negli anni del- giovane, viva e pulsan-
nata e riconciliare con la vita. Assistendo alle la nascita della bella e te.
gesta di Orlando e Rinaldo, i pescatori gli ope- fiera Marfisa, cominciò Attorno agli anni ses-
rai gli artigiani i manovali i cocchieri i ciabat- ad affacciarsi all’uscio santa Saro Vaccaro
tini, insomma gli umili ma importanti siracusani della bottega d’Ernesto costruì i primi pupi in
dell’epoca, partecipavano attivamente, gridando un giovane pasticciere un laboratorio di Vi-
incitamenti, immedesimandosi con ardore, urlan- di nome Rosario Vac- colo dell’Ulivo (Orti-
do di rabbia, commuovendosi, fino a minacciare caro (1911-1984) che gia). La malattia che lo
il Puparo imponendogli di non fare soccombere nonostante l’imperan- colpì verso il 1936 pa-
l’Eroe. Oggi sembra archeologia, se non una fa- te gelosia di mestiere ralizzandogli la parte

Alla Giudecca
Alla Giudecca ii Paladini
Paladini di
di Francia
Francia

I Tasselli dell’Opra
dai Puzzo ai Mauceri
Un vanto della Compagnia dei Pupari
di Alfredo Mauceri nese. Ambedue appar- chendosi dal 1875 ad mesi invernali, si esi- riuscì a farsi accettare sinistra del corpo, non
tengono alla tradizione oggi delle esperienze biva nella vanedda ‘e e ad apprendere le tec- gli impedì di persegui-
Oggi affermiamo che orientale, caratteriz- dei Puzzo, dei Vac- bottai (Via dei bottai in niche di lavoro: la co- re il suo sogno: quello
Siracusa ha una sua zata da un pupo con caro e dei Mauceri, Ortigia). Don Ciccio, struzione dei pupi e la di far rivivere i paladi-
tradizione dei pupi, gambe rigide e spada dall’altra, la disconti- ancora diciottenne, re- cesellatura delle arma- ni di Francia. Rosario
caratterizzata da una sempre in pugno, ma nuità storica dell’opra alizzò il primo dei suoi ture, la messa in scena Vaccaro, come i Puzzo,
originale tecnica co- fanno parte di scuole realizzò i primi pupi
struttiva nonché da una diverse, quindi sareb- alti più di un metro,
metodologia di anima- be più esatto parlare con armature di latta,
zione, caratteristiche di scuola, o stile, per vestimenta in raso co-
che la rendono diversa identificare un modo dì lorato ornate con pas-
rispetto alle tradizioni fare teatro dei pupi. samanerie sintetiche
sviluppatesi negli altri Quale sia la motiva- laminate e frange in
centri siciliani. zione che abbia spin- cotone. Costruì, innan-
Una convenzione in- to i primi studiosi a zi tutto, i personaggi
dica la presenza di due porre questa conven- della sua infanzia tra
sole tradizioni, quella zione non saprei dire, cui Orlando, Rinal-
vola, ed è passato appena un secolo. L’Opra dei palermitana e quella potremmo supporre do, la bell’Angelica,
Pupi, sotto l’incalzare delle smaliziate abitudini catanese. Certamente che sia stata data per Ruggiero, Agolaccio,
e mode popolari, come spettacolo ha barcolla- è esatto affermare che spirito campanilistico Brandimarte e Carlo
to. Ma le armature dei Paladini hanno comun- in Sicilia esistono due o per semplificare la Magno.
que retto all’urto e, leccandosi le ferite inferte tradizioni, quella occi- materia, ma uno studio Introdusse nella costru-
dalla trascuratezza del Potere e dall’incostanza dentale e quella orien- deve sempre e comun- zione dei pupi un’in-
del Palazzo, sono ancora in piedi sempre pron- tale, è inesatto porre que tendere a spiegare novazione. Non poten-
ti a nuovi duelli. Succede alla Giudecca dove la ad unico esempio di dettagliatamente un ar- do intagliare e scolpire
seconda generazione di una famiglia di Pupari una delle due tradizio- gomento piuttosto che legni come il tiglio o il
regge ancora il mefitico assalto dei volgari e im- ni una città a discapi- semplificarlo. Porto ad faggio con le due mani
morali reality TV, eroicamente attestandosi su to, di un’altra. Nella esempio il Pitré che nel a causa della paralisi,
posizioni risicate e battendosi ogni giorno perché tradizione orientale suo studio denominato lasciò in legno la parte
questa gloriosa tradizione siracusana non debba troviamo differenze dì “Tradizioni cavaliere- interna del capo, realiz-
scomparire nell’ignoranza. I Vaccaro-Mauceri messinscena e di co- sche in Sicilia” inse- zando, invece, i visi in
sono i vessilliferi superstiti di questa irripetibi- struzione dei pupi ad rito nell’opera “Usi, cartapesta. Per la rea-
le epopea, i condottieri di una storicità nostrana esempio tra Catania e credenze e costumi del lizzazione dell’ossatu-
che sopravvive nonostante tutto. Per loro è già un lo vicina Acireale, ep- popolo siciliano” elen- ra dei pupi usò il pino,
titolo di vistosa benemerenza, avvalorata dai non pure i pupari di ambe- ca le fonti letterarie che legno più morbido e
pochi sacrifici indispensabili per consegnarla le- due città affermano di il Lo Dico utilizzò per facilmente lavorabile
gittimamente alla Storia della Città. essere di scuola cata- la stesura della “Storia con una sola mano.
dei Paladini di Fran- I pupi si ridimensio-
cia”. Il professore An- narono arrivando ad
tonio Pasqualino nella un’altezza di circa 85
sua opera denominata cm, le aste di manovra
“L’opera dei pupi” ha dei pupi siracusana ha pupi nel 1875 e debut- e i codici dell’Opra, si allungarono fino a
approfondito tale stu- contribuito, forse, a tò in uno scantinato di la drammaturgia, la un 1,20 mt, le armatu-
dio andando ad indivi- non avvalorare l’im- Via Mario Minniti in decorazione dei car- re, realizzate in rame,
duare all’interno delle ponenza che Siracusa Ortigia (centro storico) telloni pubblicitari; ottone e alpacca, lavo-
fonti della “Storia dei ha rivestito nella tradi- nel 1877. soprattutto si fece vo- rate a sbalzo con ap-
paladini di Francia” le zione dei pupi. Eppure L’attività di France- lutamente contagiare plicazioni metalliche
sequenze utilizzate e Siracusa ha dato il via sco Puzzo durò sino dall’amore per i pupi. in contrasto, furono
quelle scartate, quelle ad una consuetudine di al 1917 e solamente Il lavoro dei Vaccaro, direttamente ancorate
nate da fantasia e quel- spettacoli d’animazio- quattro anni più tardi a volte snobbato da au- all’ossatura, eliminan-
le tratte da altri poemi ne, come lascia inten- l’Opra dei pupi potè ri- tori nostrani, fu diver- do così le trafitte.
non carolingi. dere Senofonte nel suo prendere grazie ai figli, so, nuovo, attuale; pur Furono introdotti due
Quale è allora la moti- Simposio. tra cui spicca il nome conservando caratteri- principali modelli ico-
vazione che spinge an- Pioniere dell’Opra dei di Ernesto. stiche del passato, da nografici: i paladini
cora oggi ad escludere pupi fu Francesco Puz- Ernesto resistette dal sembrarne la continua- indossavano il gonnel-
l’idea che Siracusa zo, detto Don Ciccio, 1921 sino al 1944, zione. In ciò è la chia- lino e il mantello; sul
possa avere una sua esperto stagnino, scul- anno in cui interruppe ve di lettura dell’Opra capo, oltre al fregio
tradizione? Forse la tore e decoratore, che la sua attività per de- dei pupi d’oggi e del che contraddistingue le
causa è il debutto ritar- sicuramente maturò dicarsi ad altre forme suo consolidamento e casate (es. l’aquila per
dato rispetto a Catania questa scelta duran- d’espressione artistica. accrescimento, attra- Orlando).
e Palermo, Siracusa te la visione di alcuni Il sipario calò definiti-
infatti ha dato vita alla spettacoli di pupi, rap- vamente sulla famiglia
sua tradizione dei pupi presentati a Siracusa Puzzo nel 1948, quan- Pagina di divulgazione letteraria
con Don Ciccio Puzzo. da pupari girovaghi do su richiesta dell’al-
Se da un lato la città tra cui si ricorda un lora Ente Provinciale d’arte, cultura e varia umanità
aretusea ha saputo cre-
are proprio stile arric-
certo Giacomo Longo
che abitualmente, nei
Turismo, Ernesto ef-
fettuò l’ultima rappre-
di Aldo Formosa
Istruzione 21 marzo 2010, domenica 9

Unione Europea Ministero dell’Istruzione

Descrizione Generale Occupazione
e Affari Sociale e Pari Opportunità dell’Università e della Ricerca
P.O.N. – “Compensi per lo Sviluppo” Dipartimento per la Programmazione – D.G.A.I.
Con l’Europa investiamo nel vostro foturo Uff. IV – Programmazione e Gestione dei Fondi Strutturali
Europei e Nazionali per lo Sviluppo e la Coesione Sociale

Liceo Classico Statale «T. Gargallo»

Via Sant’Orsola, 14 – Tel. Presidenza 0931/758727,
Tel. Direttore SGA 0931/789524 – Centralino Tel. e Fax 0931/490053 - Distretto n. 59
Cod. fiscale 80004950897 - E-mail srpc04000a@istruzione.it

P.O.N- F.S.E “Competenze per lo sviluppo”

Annualità 2009 C-1- FSE-2009- 3871 PON-C-4-FSE-2009-1069
Il Liceo Classico Statale “T. Gargallo” di Siracusa comunica che sono in fase di attuazione,
nell’ anno scolastico 2009/10, nell’ambito del piano integrato d’istituto PON FSE, i seguenti moduli/progetti:

PON-C-1-FSE-2009-3871
L’obiettivo C azione 1, finalizzato ad arricchire e/o recuperare capacità, conoscenze, studio al fine di conseguire, in maniera consapevole, esiti positivi, coinvolge alunni e
rafforzare la motivazione ad apprendere, stimolare responsabilità e impegno nello alunne del Ginnasio e del Liceo partecipanti ai seguenti moduli:
1. L’informatica per la comunicazione-2009
(Modulo di 50 ore finalizzato allo sviluppo delle competenze informatiche e al conseguimento della certificazione ECDL);
2. Uso del computer per ricercare, presentare e condividere informazioni-2009
(Modulo di 50 ore finalizzato allo sviluppo della competenza digitale e al conseguimento della certificazione ECDL);
3. Le competenze digitali finalizzate alla matematica-Excel, Derive e Cabrì-2009
(Modulo di 50 ore finalizzato allo sviluppo delle competenze digitali per la matematica);
4. La comunicazione nella lingua madre-2009
(Modulo di 50 ore finalizzato allo sviluppo delle competenze nella lingua);
5. La comunicazione in lingua inglese-2009
(Modulo di 50 ore finalizzato allo sviluppo delle competenze nelle lingue straniere e al conseguimento della certificazione di livello B1);
6. La comunicazione in lingua francese-2009
(Modulo di 50 ore finalizzato allo sviluppo delle competenze nelle lingue straniere e al conseguimento della certificazione di livello B1).

PON-C-4-FSE-2009-1069
L’obiettivo C azione 4, finalizzato alla promozione delle eccellenze, ficazione del merito, coinvolge alunni e alunne del Liceo partecipanti
alla valorizzazione della serietà dell’impegno degli allievi e alla grati- ai seguenti moduli:
1. Preparazione alle gare disciplinari di matematica Mathesis e Olimpiadi- 2009 (Modulo di 50 ore);
2. Preparazione alle gare disciplinari in latino- 2009 (Modulo di 50 ore).

Sono destinati alla preparazione degli stessi alla partecipazione a gare discipli- Le certificazioni delle competenze saranno rilasciate dal Liceo Classico Gargallo
nari: ‘Certamina’ di latino organizzati da prestigiosi Licei nazionali e ‘Olimpiadi e dai seguenti Enti Certificatori: AICA per la patente europea del computer,
di matematica’ organizzate dall’UMI o gare matematiche organizzate dalla ‘Ma- CAMBRIDGE UCLES per la certificazione PET B1 e Alliance Française
thesis’ di Bari. per la certificazione DELF B1.

N.B.: Il Piano Integrato d’Istituto è finanziato con una quota comunitaria, pari al 50%, a carico del F.S.E.,
ed una quota nazionale, pari al 50%, a carico dell’IGRUE (Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con l’Unione Europea).

Siracusa, li 16 Marzo 2010 IL DIrigente SCOLASTICO

Prof.ssa Carmela Pace
10 21 Marzo 2010, DOMENICA Aste Giudiziarie
PROSSIMA
TRIBUNALE DI SIRACUSA
Le ASTE GIUDIZIARIE
saranno inserite dalla data di
INSERZIONE: pubblicazione del bando fino

24/03/2010 VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI aste.libertasicilia.com

alla data prevista
per l'asta sul sito:

LE VENDITE GIUDIZIARIE COME PARTECIPARE

Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranne il
debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre l’assistenza
di un legale o altro professionista. Ogni immobile è stimato
da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo si pagano i soli
oneri fiscali (IVA o Imposta di Registro), con le agevolazioni
di legge (1° casa, imprenditore agricolo ecc.). La vendita
non è gravata da oneri notarili o di mediazione. Il decreto di
trasferimento dell’immobile viene emesso dal giudice dopo
60 giorni - ex art.585 cpc - dal versamento del prezzo che
va fatto entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva. La
trascrizione nei registri immobiliari è a cura del Tribunale.
Di tutte le ipoteche e i pignoramenti, se esistenti, è ordinata
la cancellazione.
Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura catastale
sono interamente a carico della procedura. Per gli immobili
occupati dai debitori o senza titolo opponibile alla procedura
del Giudice, ordina l’immediata liberazione.
L’ordine di sfratto è immediatamente esecutivo e l’ese-
cuzione non è soggetta a proroghe o a graduazioni.
Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a carico
della procedura.
Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare
in busta secondo i tempi e le modalità stabilite dall’organo che procede alla vendita e può essere presentata anche nella
MUTUI AGEVOLATI
stessa data dell’esperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari Banca Agricola Popolare Ragusa
al 10% del prezzo offerto, quale cauzione, che verrà trattenuta in caso di revoca dell’offerta. Nel caso di più lotti di tipologia Succ. di Siracusa - Tel. 0931.412101
omogenea nella stessa procedura, l’interessato all’acquisto di un solo lotto può formulare offerte d’acquisto per più lotti Banca Antoniana Popolare Veneta
allegando un solo assegno circolare corrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente Tel. 0931.419308/419312/465816
subordinato all’efficacia delle offerte relative ai lotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro Banca Commerciale Italiana - Tel. 0931.728111
Banco Di Sicilia S.p.a. - Tel. 0931.725111
favore del lotto precedentemente posto in vendita. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità (allegando
fotocopia doc. identità ovvero visura camerale per le società), il proprio cod. fiscale, se intende avvalersi dell’agevolazione Banca Nuova S.p.a. - Tel. 0931.487311
Banca 121 - Tel. 0931.468111
fiscale per la 1° casa e, nel caso in cui sia coniugato, se si trova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta
deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dell’offerente (che consenta allo stesso l’identificazione della propria busta Banca Bipielle Network Spa
al momento dell’apertura della gara) la data della vendita e il nome del giudice senza nessuna altra indicazione (né nome Gruppo Popolare Di Lodi - Tel. 0931.419351
del debitore o del fallimento, né bene per cui è stata fatta l’offerta). Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza del Banca Credito Italiano S.p.a. - Tel. 0931.462533
giudice. A chi intestare l’assegno: a nome di “Procedura” aggiungendo le parole in calce ad ogni annuncio dopo l’indicazione Banca Di Roma S.p.a. - Tel. 0931.465321
Rif (per es. “Procedura RGE 100/99 Rossi”). Dove presentare al domanda: in Tribunale all’ufficio Vendite Immobiliari. Come Banca Fin-eco Icq S.p.a. - Tel. 0931.400611
visitare l’immobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce all’annuncio; se non indicati inviare richiesta Banca Intesa Spa - Tel. 0931.419971
per la visita dell’immobile all’ufficio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - Ufficio Vendite Immobiliari - Viale Banca Monte Dei Paschi Di Siena Spa
Tel. 0931.400711
Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando l’immobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome e recapito tel. L’ufficio Banca Nazionale Del Lavoro - Tel. 0931.706111
comunicherà la richiesta all’Avvocato ceditore affinchè presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode. La parteci- Banca Popolare Di Augusta - Tel. 0931.441066
pazione all’incanto è disposta dal giudice dell’esecuzione con l’ordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicità sul Banca Pop. Lodi S.c.arl - Tel. 0931.66653/462733
quotidiano di Siracusa «Libertà». Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunale Banca Primavera S.p.a. - Tel. 0931.414835/412173
di competenza; o, su delega di quest’ultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

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TRIBUNALE CIVILE DI SIRACUSA
Avviso di vendita con il ribasso di ¼ (proc. es. imm. n. 580/97 r.g.e.)
Si rende noto che, avanti il Giudice Esecuzioni Immobiliari in Siracusa, v.le S.
Panagia n°109, presso il Palazzo di Giustizia, il 26.05.2010 alle ore 11:30 si terrà
la vendita senza incanto con il ribasso di ¼, e nel caso in cui la vendita senza
incanto non abbia luogo per qualsiasi motivo, il 30.06.2010 alle ore 12,00 si terrà
la vendita con incanto con il ribasso di ¼ del seguente bene:
Villetta sita in Siracusa, via Agamennone n. 2, costruita senza concessione edilizia
(è stata presentata domanda di concessione in sanatoria ma l’oblazione non è stata
interamente sanata e alcune parti sono state costruite successivamente in difformità
dal progetto presentato) censita al N.C.E.U. del Comune di Siracusa al fg. 52, part.lla
126. Prezzo base d’asta € 232.875,00. Minima offerta in aumento € 1.000,00.
Ogni concorrente per partecipare alla vendita senza incanto dovrà presentare in
cancelleria, entro le ore 12:00 del giorno precedente la vendita, a pena di inefficacia
dell’offerta, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo,
comunque non inferiore al prezzo base d’asta fissato, del tempo e del modo del
pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonchè prestare
cauzione, a mezzo di assegno bancario non trasferibile intestato alla procedura, in
misura non inferiore al 10% del prezzo proposto. L’offerta deve essere depositata in
busta chiusa all’interno della quale deve, altresì, essere inserito l’assegno bancario
previsto per la cauzione.
Quanto all’eventuale vendita con incanto, essa deve avere luogo al prezzo e con
offerta in aumento non inferiori a quanto sopra indicato. La presentazione delle relative
istanze di partecipazione deve pervenire, in regola con il bollo, in cancelleria entro
le ore 12:00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, con contestuale
versamento della cauzione in misura non inferiore al 10% del prezzo base d’asta
secondo le modalità sopradescritte.
L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così
come indicato, descritto e valutato dal CTU nella relazione di stima.
L’aggiudicatario depositerà il prezzo, dedotta la cauzione, nelle forme dei depositi
giudiziari entro 60 gg. dall’aggiudicazione.
La relazione di stima trovasi pubblicata sul sito www.astegiudiziarie.it .
Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, in Cancelleria.
Siracusa, 18.03.2010
Il Direttore di Cancelleria
TRIBUNALE DI SIRACUSA – SEZIONE FALLIMENTARE
AVVISO DI VENDITA – PROCEDURA FALLIMENTARE N. 40/2003 R.F.
Si rende noto che il 10.6.2010 ore 12:00 e segg., nella sala delle udienze del Tri-
bunale di Siracusa, Sez. Fallimentare, avanti il G.D., Dott.ssa V. Urso, si procederà
alla vendita con incanto al prezzo ribassato di ¼ (3° ribasso), dei seguenti beni:
I LOTTO: Fabbricato sito in Floridia (SR), Via Francesco Crispi n. 169, su due ele-
vazioni, dell’estensione di mq. 100 circa, oltre mq. 25 circa per pertinenziale area
esterna parzialmente coperta, al piano terra, e mq. 72 circa, oltre un terrazzo di
livello di mq. 43 circa, al piano primo, nonché un vano tecnico di mq. 25 al secondo
piano; in N.C.E.U. al fg. 25, p.lla 5526, sub. 6 (già fg. 25, p.lla 184, sub. 6), cat. A/4,
cl. 4, vani 4, superficie catastale 144 mq. Prezzo base d’asta € 37.177,74. II LOT-
TO: Fabbricato sito in Floridia (SR), Via Francesco Crispi n. 171, su due elevazioni,
composto di vani 2 e un locale igienico, dell’estensione complessiva di mq. 68 circa,
oltre mq. 52 circa per pertinenziale area esterna parzialmente coperta, al piano
terra, e n. 2 vani della superficie di mq. 68 circa, oltre un terrazzo a livello di mq. 32
circa, al piano primo, nonché un vano tecnico di mq. 47 circa al secondo piano; in
N.C.E.U. al fg. 25, p.lla 5526, sub. 7 (già fg. 25, p.lla 184, sub. 7), cat. A/4, cl. 4, vani
4, superficie catastale 139 mq. Prezzo base d’asta € 31.568,49. Ogni concorren-
te, per partecipare, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno non
festivo antecedente la vendita, cauzione pari al 10% del prezzo base d’asta per cia-
scun lotto per il quale intende concorrere ed un deposito per spese pari al 20% del
predetto prezzo base d’asta mediante assegni circolari bancari. Aumenti minimi:
€ 4.000,00 per ciascun lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare, mediante asse-
gni bancari circolari intestati al Curatore e vincolati all’ordine del Giudice, entro 60
gg. dall’aggiudicazione, il prezzo d’acquisto, dedotta la sola cauzione, ivi comprese
tutte le spese relative al trasferimento e ogni altro onere da questo dipendente, con
esclusione delle spese per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti
sul bene, che sono a carico della Curatela. Si precisa che gli immobili vengono posti
in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che la situazione urbani-
stica è quella descritta nella relazione a firma del Geom. Luigi Insolia, dalla quale
si evince che: a) gli immobili sono stati edificati ante 1/9/1966; b) essendo ubicati
nel centro storico del Comune di Floridia, sono suscettibili, nelle more della reda-
zione del Piano Particolareggiato, di interventi – assentibili mediante concessione,
autorizzazione edilizia o comunicazione – ex lettere a, b, c dell’art. 20 L.R. 71/78,
meglio individuati nella precitata relazione del Geom. Insolia. Maggiori informazioni
in Cancelleria. La relazione di stima e l’ordinanza di vendita sono pubblicate sul sito
www.astegiudiziarie.it.
Siracusa, 12.03.2010
Il Cancelliere C1
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TRIBUNALE DI SIRACUSA
Avviso di vendita
Procedura esecutiva n. 125/03 R.G.E.
Il giorno 08/06/2010, ore 12,30, presso il Tribunale di
Siracusa, l’avv. Carlo Carpinteri procederà all’esame
delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso,
all’aggiudicazione, di: 1 – Propr. superfic. dell’appar-
tamento in Francofonte, c.da Quadri s.n., Cooperativa
Edilizia Edera, palazzina “B”, p. 3°, int.5, mq. 126, 6,5
v.c. Catasto fabbr. F. 28, p.lla 1935 sub 30. Pr. base
€ 34.031,25. Aum. min. (v. con inc.) € 2.500,00. 2 -
Propr. superfic. del garage in Francofonte, c.da Quadri
s.n., Cooperativa Edilizia Edera, palazzina “B”, p.t, mq.
28. Catasto fabbr. F. 28, p.lla 1935 sub 16. Pr. base €
3.937,50. Aum. min. (v. con inc.) € 500,00. 3 -Terreno
in Francofonte, c.da Grottanera, di are 80.00. Cat. terr.
F. 37, p.lla 159. Pr. base € 3.656,25. Aum. min. (v.
con inc.) € 500,00. 4 - Terreno in Francofonte, c.da
Grottanera, di are 68.50. Cat. terr. F. 37, p.lla 163. Pr.
base € 3.093,75. Aum. min. (v. con inc.) 500,00.
Fabbricati urbanisticamente regolari. Mancano notizie
sull’esistenza di vincoli culturali, sull’abitabilità e sulla
sussistenza di locazioni o su eventuali provvedimenti
di assegnazione ai coniugi in caso di separazione o
divorzio. Terreni zona “E” – Agricola.
In caso di esito negativo della vendita senza incanto, il
15/06/2010, ore 11.45, presso il Tribunale di Siracusa,
l’avv. Carlo Carpinteri procederà alla vendita all’incanto
dei suddetti beni ai prezzi indicati.
In entrambi i casi, le offerte o domande di partecipazione,
redatte in conformità alla legge ed all’avviso integrale,
dovranno essere depositate in busta chiusa, presso
lo studio in Siracusa, viale Teracati, 158/C, piano am-
mezzato, il giorno non festivo antecedente la vendita,
dalle 9 alle 12, accompagnate da cauzione del 10 %
con assegno circolare (non postale) non trasferibile
intestato all’avv. Carlo Carpinteri. Saldo spese entro
30 gg. stesse modalità. Saldo prezzo entro 30 giorni
direttamente al creditore fondiario. Avviso integrale,
ordinanza di delega e relazione dell’esperto dispo-
nibile sul sito internet www.astegiudiziarie.it ovvero
martedì e giovedì di ogni settimana, ore 9/12 (previo
appuntamento telefonico al n° 093139555), presso lo
studio predetto.
TRIBUNALE DI SIRACUSA
Procedure esecutive immobiliari riunite
nn. 253/1997 e 490/1997 R.G.E.
L’Avv. Girolamo Venturella, con studio in Siracusa, v.le
Scala Greca n. 181/F, delegato ai sensi dell’art. 591 bis
c.p.c. dal Giudice Esecuzioni con propria ordinanza del
19/09/2009, AVVISA che presso il Tribunale di Siracusa
si venderà 27/05/2010, alle ore 12:00, senza incanto
o, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia
luogo per qualsiasi motivo, il 03/06/2010, ore 12:00,
il seguente bene:
Immobile fabbricato per civile abitazione sito in
Lentini (SR), via V. Freud n. 5, in catasto foglio 60, p.lla
356, sub. 5, cat. A/3, classe 2, vani 6,5, mq. 134,00.
Prezzo base €. 100.500,00.
L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto
e di diritto in cui si trova, così come identificato, de-
scritto e valutato dall’esperto nelle relazioni di stima.
Ogni concorrente, per partecipare, dovrà depositare
presso lo studio del professionista delegato, entro le
ore 12.00 del 26/05/2010 per la vendita senza incanto
ed entro le ore 12.00 dell’01/06/2010 per la vendita
con incanto, domanda in bollo in busta chiusa unita-
mente a copia del proprio documento d’identità e, se
necessario, valida documentazione comprovante i
poteri o la legittimazione a partecipare e ad assegno
circolare non trasferibile intestato al professionista
delegato, quale cauzione, pari al 10% del prezzo
proposto, comunque non inferiore al prezzo base,
o, in caso di vendita con incanto, al 10% del prezzo
base d’asta fissato. Nel caso di vendita senza incan-
to l’offerente dovrà depositare, altresì, nel termine
suddetto dichiarazione contenente l’indicazione del
prezzo, del tempo e modo del pagamento ed ogni
altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. Per la
vendita con incanto l’aumento minimo è stabilito in €.
6.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo
di aggiudicazione, dedotta la cauzione, nelle forme
previste per i depositi giudiziari entro il termine di gg.
60 dall’aggiudicazione. Tutte le spese successive
all’aggiudicazione sono a carico dell’aggiudicatario.
Le relazioni di stima trovasi pubblicate sul sito www.
astegiudiziarie.it. Maggiori informazioni presso il de-
legato (0931.1851341 - 3475841678).
Siracusa, lì 04/03/2010
Il Professionista Delegato it. Maggiori informazioni presso lo studio del notaio,
Avv. Girolamo Venturella
ESEC. IMM. N. 593/94 R.G.E.
Lotto unico - Comune di Priolo Gargallo, Via Mostrin-
giano, 13/A. Appartamento al p. 1º. Occupato dal
proprietario. Prezzo base: Euro 119.600,00. Vendita
senza incanto: 07/05/2010 ore 10.00. Vendita innanzi
al professionista delegato alla vendita Avv. Giuseppe
Vaccaro c/o Tribunale di Siracusa, liv. 3, aula udien-
ze fallimentari. Deposito offerte entro le ore 12 del
06/05/2010 c/o studio del delegato in Siracusa, Via
Scala Greca, 23 – p. 3°, unitamente a cauzione pari al
10% del prezzo proposto con assegno circolare n.t. in-
testati al professionista. Versamento del residuo prez-
zo entro 60 gg. dall’aggiudicazione. Eventuale ven-
dita con incanto: 28/05/2010 ore 10.00. Lotto unico:
stesso prezzo base; aumento minimo Euro 6.000,00.
Deposito domande entro le ore 12 del 27/05/2010.
Maggiori info presso il delegato, previo appuntamen-
to al tel. 0931490033, h. 17 - 19 o nei gg. di lunedì,
mercoledì e venerdì, h. 17 - 19, consultazione perizia
e sul sito www.astegiudiziarie.it (A132691).
TRIBUNALE DI SIRACUSA
Avviso di vendita con incanto a prezzo ribassato
Procedura esecutiva n. 451/95 R.G.E.
Il 20/04/2010, ore 11, presso il Tribunale di Siracusa, il
notaio Alessia Di Trapani procederà alla vendita all’in-
canto dell’immobile in Siracusa, via Milano 35, piano
interrato, mq. 103. In catasto fabbr. al f. 168, p.lle 550
sub 6 e 669. Base d’asta € 17.792,00. Aum. min. €
500,00. Mancano notizie urbanistiche, sull’abitabilità e
sulla sussistenza di locazioni e/o assegnazioni. Offerte
presso lo studio in Siracusa, via S. Sebastiano n° 38,
1° piano, il giorno non festivo antecedente la vendita,
dalle 9 alle 12. Cauzione 10 %, deposito spese 20
% base d’asta, con 2 assegni circolari non trasferibili
intestati notaio predetto. Saldo entro 60 giorni stesse
modalità. Avviso di vendita integrale, ordinanza di de-
lega e relazione dell’esperto disponibili presso lo studio
del notaio e sul sito www.astegiudiziarie.it.
TRIBUNALE DI SIRACUSA
Avviso di vendita con incanto
Procedura esecutiva n. 396/95 R.G.E. Il 15.06.10, ore
11.30, presso il Tribunale di Siracusa, il notaio Alessia Di
Trapani procederà alla vendita all’incanto del fabbricato
per civile abitazione a piano terra e primo in Lentini,
via S. Paolo, 151. In cat. fabbr. di Lentini al fog. 93,
p.lla 1.541. Base d’asta € 7.413,76. Aum. min. € 250.
Mancano notizie urbanistiche e su abitabilità. Offerte
presso lo studio in Siracusa, via S. Sebastiano 38, il
giorno antecedente la vendita, dalle 9 alle 12. Cauzione
10 %, deposito spese 20 % base d’asta, con 2 assegni
circolari non trasferibili intestati notaio predetto. Saldo
entro 45 giorni stesse modalità. Avviso integrale e rela-
zione tecnica sul sito internet www.astegiudiziarie.it
TRIBUNALE DI SIRACUSA
Avviso di vendita con incanto
Procedure esecutive riunite nn. 349/93, 692/93, 732/96
ed 85/98 R.G.E. il giorno 15/06/10, ore 11,45, presso il
Tribunale di Siracusa, il notaio Alessia Di Trapani pro-
cederà alla vendita all’incanto dei seguenti immobili:
2. Appartamento in Melilli, via Siracusa, p.t., 4 vani
ed acc., con corte di pertinenza non censita. In ca-
tasto fabbr. al fog. 64, p.lla 5 sub 10. Base d’asta €
33.088,00. Aum. min. € 1.000,00.
6. Appartamento in Melilli, via Siracusa, p. t., 2 vani ed
acc. In catasto fabbr. al fog. 64, p.lla 5 sub 20. Base
d’asta € 30.144,00. Aum. min. € 1.000,00.
9. Appartamento in Melilli, via Siracusa, p. 1°, 4 vani
ed acc. In catasto fabbr. al fog. 64, p.lla 5 sub 27. Base
d’asta € 37.312,00. Aum. min. € 1.000,00.
Mancano notizie urbanistiche, sull’abitabilità e/o agi-
bilità e sulla sussistenza di locazioni ma risulta che il
lotto n. 2 è occupato da terzi (dati del giugno 1995).
Offerte presso lo studio in Siracusa, via S. Sebastia-
no n° 38, 1° piano, il giorno non festivo antecedente
la vendita, dalle 9 alle 12. Cauzione 10 %, deposito
spese 20 % base d’asta, con 2 assegni circolari non
trasferibili intestati notaio predetto. Saldo entro 45 giorni
direttamente al creditore fondiario. Avviso integrale e
relazione tecnica sul sito internet www.astegiudiziarie.
previo appuntamento.
Commercio a Siracusa 21 marzo 2010, domenica 11

Imprese noleggio auto con conducente in piazza a Roma:
a rischio 100.000 posti di lavoro, governo rispetti promesse
Oltre 40 mila imprese di noleggio auto con condu-
cente a terra e 100 mila lavoratori senza lavoro.
E’ questo lo scenario che si profila nel caso in qui
entrasse in vigore l’articolo 29 comma 1 quater
della legge Milleproroghe dal prossimo primo aprile,
contro il quale oggi a Roma sono scesi in piazza i
lavoratori della categoria.
Secondo il provvedimento, a partire da quella data
l’impresa NCC con autorizzazione del comune
di Roma o di Milano, preso o lasciato il proprio
cliente prenotato a Fiumicino o a Linate, prima di
prenderne un altro dovrà tornare al proprio garage,
magari all’altro capo della città. Dovrà avere una
sede con ufficio solo nel comune di rilascio, oltre
alla rimessa.
Non potrà aprire sedi secondarie oltre quella del
comune di rilascio, nemmeno se l’impresa ha con-
ferito l’autorizzazione in cooperativa.
“E’ un’impostazione che va contro tutte le norma-
tive europee - spiega il presidente di Federnoleg-
gio - Confesercenti, Francesco Mattiazzo - e che
rischia di provocare un grave danno non soltanto
alle imprese del settore, ma in generale all’industria
turistica, il vero volano dell’economia italiana. Nel
febbraio 2009 il Governo ci aveva assicurato che
quell’articolo del Milleproroghe sarebbe stato abro-
gato e così non è stato. Pochi giorni fa la Camera
ha approvato un ordine del giorno che impegnava
l’esecutivo a rivedere quel provvedimento ed intanto
noi siamo in piazza a scongiurare un disastro per
le nostre imprese”.
“Siamo qui Ð spiega Mattiazzo - per chiedere il
rispetto di quanto promesso, vale a dire l’abrogazio-
ne dell’articolo, o almeno una sospensione per un
anno e la convocazione di due tavoli di lavoro tra il
Governo, le imprese di noleggio con conducente ed
i tassisti. Lo scopo deve essere quello di adottare la
normativa europea e di rispettare le esigenze e gli
interessi delle due categorie senza sbilanciamenti
e favoritismi”.
Per il presidente nazionale della Confesercenti un taglio
fiscale di mezzo punto all’anno agevolerebbe la ripresa
Aprendo i lavori della Assemblea eletti-
va di Assoviaggi - Confesercenti Marco
Venturi, Presidente di Confesercenti,
ha sostenuto che “il ricorso alla leva
fiscale è ormai una priorità se si vuole
accelerare una ripresa economica e
condizionata dalla crescita di deficit e
debito.
Ecco perché è necessaria una mano-
vra di riduzione di mezzo punto all’anno
della pressione fiscale per arrivare in
10 anni ad un taglio complessivo di
5 punti. C’è un costo da sopportare
che equivale a circa7 miliardi di euro
all’anno, da coprire con una decisa
azione sul versante delle spese e degli
innumerevoli ed inaccettabili sprechi di
risorse pubbliche.
E’ molto positivo che il Ministro Tre-
monti abbia espresso la volontà di
avviare un ampio confronto con tutti
sulla riforma fiscale. Confesercenti
apprezza questa scelta e sarà fra i pro-
tagonisti costruttivi. Ma di fronte ad un
2010 molto difficile resta fondamentale
agire ora, subito, per rimettere sulla
strada giusta lo sviluppo del Paese. Il
turismo può esser un grande volano di
crescita economica e sociale ma c’è
bisogno di maggiore attenzione alle
sue potenzialità e quindi di una efficace
politica di interventi fiscali (meno Iva)
,creditizi e di incentivi che favorisca-
no l’allungamento della stagionalità.
In questo senso è decisivo moderniz-
zare le infrastrutture del Paese: se le
reti - trasporti, energia, internet, acqua
- funzionano e divengono sempre più
moderne si darà maggiore impulso alla
offerta turistica, valorizzando al meglio
il nostro patrimonio culturale e le nostre
tradizioni enogastronomiche. E tutto

Notizie a cura della Confersercenti

della provincia di Siracusa Presidente: Arturo Linguanti
Annulla avviso accertamento relativo a pagamento per l’intero piazzale di una stazione di servizio

Tarsu, sentenza
della Commissione tributaria
Va annullato l’avviso d’accertamento emesso da
un Comune nei confronti del titolare di un impianto
di distribuzione di carburanti a causa del supposto
pagamento parziale di quanto dovuto a titolo di
tassa rifiuti, in relazione alle reali dimensioni della
superficie per la quale detto pagamento (ad avviso
del Comune medesimo) andava effettuato.
Lo ha stabilito la Commissione Tributaria Provinciale
di Campobasso, con sentenza del 15.12.2009, de-
positata il 16.2.u.s., accogliendo il ricorso presentato
dal gestore, assistito dal Responsabile della nostra
sede di Isernia. La Commissione ha condiviso l’im-
postazione del ricorso, che si basava sulla mancata
applicazione - da parte del Comune - dei principi
di cui alla circolare del Ministero delle Finanze n.
9, del 21.12.1990, più volte da noi segnalata alle
Sedi e che le Amministrazioni spesso non prendo-
no in considerazione perché formalmente riferita a
legislazione superata (il DPR n. 915/82), ma i cui
contenuti sostanziali, nella fattispecie, vengono a
nostro avviso confermati. Come si ricorderà, la cir-
colare afferma che talune aree debbono comunque
essere detassate in quanto: a) non produttive di
rifiuti, non essendo utilizzate ne’ utilizzabili per l’at-
tività’ in esame (ad esempio locali inagibili, aree
impraticabili o escluse con recinzione, eccetera);
b) adibite ad una funzione meramente acces-
soria rispetto all’attività’ propria della stazione di
servizio ed attività connesse (ad esempio aree a
verde intercluse o aiuole con funzione ornamen-
tale o di rispetto, aree visibilmente delimitate o
contrassegnate destinate alla sosta temporanea
gratuita degli avventori o dipendenti, aree visibil-
mente adibite in via esclusiva - cioè non utilizzate
anche come superfici operative o di carico e scarico
dei carburanti od altro - all’accesso ed all’uscita
degli autoveicoli dall’area di servizio, eccetera),
trattandosi di superfici esenti ai sensi dell’art. 269,
comma 2, del TUFL nel testo sostitutivo dell’art.
21 del D.P.R. n. 915 citato (sono invece soggette
a tassazione autonoma le aree destinate ad un uso
specifico distinto da quello proprio della stazione
di servizio, come le attività di officina di riparazione,
di ristorazione, eccetera); escluse per legge dalla
tassazione ai sensi dell’art. 270, comma 2, del
TUFL come sostituito dall’art. 21 citato, trattandosi
di superfici (coperte o scoperte) che, per struttura
e destinazione, risultano di regola produttive di rifiuti
speciali o tossici e nocivi. Orbene, ad avviso della
Commissione Tributaria, che ha fatto applicazione di
detti principi (seppur ormai riferibili a nuova e diversa
Resi noti gli importi dei canoni di abbonamenti speciali alla televisione
legislazione) per annullare l’avviso di accertamento,
che fra l’altro avrebbe comportato il pagamento di per la detenzione dell’apparecchio fuori dall’ambito familiare
cifre ragguardevoli, “nel merito dell’accertamento
svolto dal Comune, nella parte riguardante il dettaglio Sulla Gazzetta Ufficiale n. 61 del istituti scolastici non esenti dal canone
dei calcoli, non si evidenziano specificamente le su- 15 marzo 2010 è stato pubblicato il ai sensi della legge 2 dicembre 1951 n.
perfici tassabili e quelle non tassabili. Si può evincere Decreto con il quale il Ministero dello 1571 come modificata dalla legge 28
pertanto che il sopralluogo dell’Ufficio è stato svolto in Sviluppo Economico ha fissato l’im- dicembre 1989, n. 421 euro 187,80.
forma generica (…)”. La sentenza mette in evidenza, porto dei canoni Rai da versare per Si comunica che è stato pubblicato,
infine, l’obbligo, da parte dei gestori, di provvedere - a abbonamenti speciali a partire dal sulla Gazzetta Ufficiale n. 61 del 15
proprio carico - allo smaltimento dei rifiuti speciali, at- primo gennaio 2010. Ecco di seguito marzo 2010, il decreto dell’11 dicembre
traverso le apposite Ditte autorizzate alla raccolta dei gli importi per categoria: 2009, con il quale il Ministero dello Svi-
medesimi, ricordando che spetta al Comune stabilire a) alberghi con 5 stelle e 5 stelle lusso luppo Economico ha fissato l’importo
se apprestare un idoneo servizio relativo alla raccolta con un numero di camere pari o supe- dei canoni RAI per l’anno 2010.
dei rifiuti speciali assimilabili agli urbani. riore a cento euro 6.259,74. In particolare, il decreto indica gli im-

Domani alla Confesercenti di Siracusa riunione del coordinamento dei Centri Commerciali b) alberghi con 5 stelle e 5 stelle lusso
con un numero di camere inferiore
porti che devono essere versati per gli
abbonamenti speciali a partire dal 1°

Naturali. In mattinata si stipulerà presso la Provincia regionale un protocollo di intesa

Domani alle ore 10 alla
Confesercenti di Siracusa
i rappresentanti dei sette
Centri Commerciali Na-
turali - Megara, Marconi-
Umbertino, La Chiave,
Akradina-Grottasanta,
Gelone, Marzamemi, Abo-
la - che hanno dato vita
al Coordinamento pro-
vinciale, si riuniranno per
definire e precisare le stra-
tegie operative di questo
importante strumento che
da voce unica ai Consorzi
che li gestiscono. Il Coor-
dinamento sarà affiancato
da uno staff tecnico di
Secondo il Governatore della Banca d’Italia la ripresa è ancora fragile
La ripresa economica e’
fragile. E’ quanto ha indi-
cato il governatore della
Banca d’Italia, Mario Dra-
ghi, nell’audizione davanti
all’Europarlamento dove
interviene come presiden-
te del Financial Stability
esperti di cui i Consorzi si
potranno avvalere, ai fini
dell’accesso a contributi
pubblici, per sfruttare al
meglio le opportunità of-
ferte dai bandi nell’ambito
del POR 2007/2013, per
progettare gli interventi di
marketing territoriali che
migliorino la fruibilità e la
qualità ambientale delle
aree urbane, per elabo-
rare e porre in essere
efficaci strategie di promo-
zione commerciale, per
sovraintendere corretta-
mente alla gestione finan-
ziaria, fiscale e contabile
Board. Nel suo intervento
Draghi ha rilevato che la
situazione sui mercati inter-
nazionali e’ notevolmente
migliorata negli ultimi dodici
mesi.
‘’Le banche hanno conti-
nuato a rafforzare il capi-
dei Consorzi, per fornire
loro consulenza giuridica
e assistenza legale. I
componenti del Coordina-
mento si recheranno alle
11.00 presso la Provincia
Regionale di Siracusa
dove si procederà alla
stipula di un protocollo di
intesa con il Presidente
per la attivazione di un
tavolo di concertazione
permanente. Le principali
finalità che si intendono
conseguire con la stipula
del protocollo di intesa
sono: 1) il sostegno alle
iniziative che i Consorzi
tale, le svalutazioni sono
diminuite’’. Tuttavia - ha
osservato Draghi - riman-
gono elementi di fragilità
in varie componenti del
sistema finanziario e ri-
mangono ancora rischi,
soprattutto a causa del de-
promuovono per dare
maggiore competitività
alle aziende del terziario
privato. 2) la previsione
di incentivi sia di natura
economica che tecnica
per concorrere alla rea-
lizzazione degli interventi
che i Centri Commerciali
realizzano nel campo del
marketing territoriale. 3)
la previsione nel bilancio
della Provincia Regionale
di Siracusa di risorse fina-
lizzate al sostegno delle
aziende che fanno parte
dei Centri Commerciali
Naturali.
terioramento della qualità
del credito provocato dalla
crisi. ‘’E’ essenziale - ha
detto Draghi - che nei pros-
simi anni si possa contare
sulla restaurata capacità
del sistema bancario che e’
elemento essenziale per la
a cento e superiore a venticinque;
residence turistico Ð alberghieri con
4 stelle; villaggi turistici e campeggi
con 4 stelle; esercizi pubblici di lusso
e navi di lusso euro 1.877,93
c) alberghi con 5 stelle e 5 stelle lus-
so con un numero di camere pari o
inferiore a venticinque; alberghi con
4 e 3 stelle e pensioni con 3 stelle
con un numero di televisori superiore
a dieci; residence turistico alberghieri
con 3 stelle; villaggi turistici e cam-
peggi con 3 stelle; esercizi di prima e
seconda categoria; sportelli bancari
euro 938,95.
d) alberghi con 3 stelle e pensioni con
3 stelle con un numero di televisori pari
o inferiore a dieci; alberghi, pensioni
e locande con 2 e 1 stella; residenze
turistiche alberghiere e villaggi turistici
con 2 stelle campeggi con 2 e 1 stella;
affittacamere; esercizi pubblici di terza
e quarta categoria; altre navi; aerei in
servizio pubblico; ospedali; cliniche e
case di cura; uffici euro 375,57.
e) strutture ricettive di cui alle lettere
a),b),c) e d) della presente tabella con
un numero di televisori non superiore
ad uno; circoli; associazioni; sedi di
partiti politici; istituti religiosi; studi
professionali; botteghe; negozi ed
assimilati; mense aziendali; scuole,
gennaio 2010.
Si ricorda che sono tenuti a pagare il
canone di abbonamento speciale colo-
ro che detengono uno o più apparecchi
atti o adattabili alla ricezione delle
trasmissioni radio televisive in esercizi
pubblici, in locali aperti al pubblico o
comunque fuori dell’ambito familiare,
o che li impiegano a scopo di lucro
diretto o indiretto.
L’abbonamento speciale ha validità
limitata all’indirizzo per cui è stipulato,
indicato nel libretto di iscrizione; per-
tanto, chi detenga più apparecchi atti
o adattabili alla ricezione delle trasmis-
sioni radio televisive in sedi diverse
dovrà stipulare un abbonamento per
ciascuna di esse (è il caso, ad esem-
pio, delle catene alberghiere).
Si allega alla presente la tabella pub-
blicata sulla Gazzetta Ufficiale con
gli importi del canone speciale alla
televisione per la detenzione dell’appa-
recchio al di fuori dell’ambito familiare
con riferimento all’anno 2010.
La tabella allegata reca l’importo del ca-
none al netto della tassa di concessio-
ne governativa o comunale e dell’IVA.
Per visionare l’importo complessivo si
può consultare il sito ufficiale della RAI
al seguente indirizzo
<http://www.abbonamenti.rai.it/Spe-
 sportsiracusa12 2 21 marzo 2010, domenica

E meno male che la sosta giungeva propizia per assicurare serenità alla squadra

Vittoria ad Aversa o benservito a Sonzogni

Si stenta a credere che l’opera di un tecnico che in molti ci invidiano non sia stata compiutamente apprezzata come meritavano i numeri e la posizione di classifica raggiunta
Il campionato osserva in meno degli azzurri ma

Calcio
l’ultima sosta prima del che è viva e vegeta e che
rush finale e mai sosta ,potendo contare solo su

era arrivata così propizia,
almeno nei presupposti,
per riordinare le idee
e recuperare qualcuno
degli infortunati. C’era
anche da auspicarsi una
tregua nelle critiche che
sono state a nostro avviso
ingiustamente mosse a
Giuliano Sonzogni per il
momento poco felice che
la squadra sta attraversan-
do, ma questo generale
auspicio è rimasto però un
pio desiderio dal momen-
to che non si è tralasciata
occasione per contestargli
sempre e comunque qual-
cosa, primo caso in asso-
luto nel mondo del calcio
in cui hanno pesato più i
pregiudizi personali che i
risultati, quando la logica
dice che dovrebbe essere
esattamente il contrario.
E mentre ci auguriamo
solo di non dover rim-
piangere un allenatore
serio, capace e preparato
come Sonzogni che fra
mille e mille difficoltà
è riuscito a piazzare la
squadra al quarto posto
dopo autentiche corazzate
che si chiamano Catan-
zaro, Juve Stabia e Cisco
Roma, cosa impensabile
a Settembre, si continua
a discutere su fumose
possibilità di rinforzi che
è ormai improbabile che
possano arrivare, anche in
considerazione dei tempi
occorrenti per l’affiata-
mento con i compagni.
Sbagliato anche prender-
Mister Sonzogni
sela con Laneri che ha ope-
rato nell’ambito di precisi
margini economici fissati
dalla società, dai quali,
ovviamente, non poteva
derogare, così com’è sba-
gliato addebitargli l’insuf-
ficiente rendimento di Di
Piazza che fino a qualche
anno fa era un attaccante
con i fiocchi.
E sbagliato sarebbe pren-
dersela con la società rea
di non aver fatto acquisti
altisonanti e di non aver
sostenuto adeguatamente
e con innesti indovinati
la crescita della squadra
che stava gradatamente
maturando in assolu-
ta controtendenza, se si
considera che per primo
il Catanzaro è stato co-
stretto a cedere qualche
elemento importante come
Caputo per sopravvenute
difficoltà economiche che
il Siracusa, grazie al cielo,
non ha invece accusato
solo perché non ha fatto,
come qualche altra so-
cietà, il passo più lungo
della gamba. Tutte consi-
derazioni che avrebbero
dovuto incanalarsi verso
quell’auspicabile fronte
comune che è il segreto di
tanti successi, un fronte co-
mune che ogni giorno che
passa diventa sempre più
una pia aspirazione se non
proprio un’utopia, visto
che siamo ormai agli aut-
aut di vittoria ad Aversa o
benservito all’allenatore,
come se quello dell’Aver-
sa Normanna fosse un
terreno di conquista e non
ci fosse ad attendere il
Siracusa una squadra che
avrà pure quindici punti
Le partite di oggi
un risicato margine sulla
zona retrocessione, lotterà
con le unghie e con i denti.
Ma quel che non si riesce
stranamente a capire è che
in campo ci sono anche gli
avversari, molti dei quali,
al contrario del Siracusa, si
sono veramente rafforzati.
Ma è fiato sprecato perché
qui non si tratta di non ca-
pire ma di non voler capire.
E l’ennesimo applauso
a scena aperta tributato
dai tifosi alla squadra e
a Sonzogni alla ripresa
degli allenamenti, pur
all’indomani della brutta
prova col Monopoli, vo-
leva significare tante cose.
Primo che senza una rosa
adeguata e assortita non ci
sono allenatori in grado di
vincere i campionati e che
se i miracoli come quello
realizzato fino a questo
momento da Sonzogni
e dai suoi ragazzi non si
sanno apprezzare è meglio
voltar pagina una volta per
tutte perché questo tira e
molla , questo tener sulla
corda un uomo che ha il
solo torto di lavorar sodo
con risultati veramente
insperati e sotto gli oc-
chi di tutti, questo voler
alimentare polemiche a
tutti i costi, ha finito con
lo stancare anche i più
pazienti degli sportivi
che non nascondono ormai
la propria insofferenza per
questi continui proclami.
Armando Galea
Serie D – Girone I
Adrano-Hinterreggio
CastrovillariAcicatena
Messina-Viribus Un.
Modica-Nissa
Palazzolo-Rosarno
Rossanese-Avellino
Sapri-Mazara
Trapani-Sambiase
Vigor Lamezia-Milazzo
Eccellenza – Girone B
Acireale-Vittoria
Camaro-Paternò
Due Torri-Noto
Orlandina-Belpasso
Ragusa-Aquila Calt.
Rosolini-Biancavilla
Trecastagni-Capo d’Orlando
Misterbianco-Monforte
Promozione – Girone D
Atl.Catania-Moticea
Atl.Gela-Misterbianco
Comiso-Francofonte
Frigintin-Rag.Gen.li
Gravina-Santa Croce
Grammichele-Scicli
Pachino-Canicattini
Real Avola-Priolo
1.a Categoria – Girone G
Belvedere-Virtus Ispica
Enzo Grasso-Vizzini
Retina-Or.Sa.
Pozzallese-Floridia
Real Chiaramente-Rari Nantes
Real Ragusa-Fly Vittoria
Scoglitti-Real Niscemi
A.G.

Calcio Eccellenza

Noto nella tana del Due Torri Ancora un doppietta “casalinga”

in cerca di vittoria
Oggi il Noto di mister
Betta sarà impegnato nel
messinese contro la temi-
bile squadra del Due Torri.
I granata, dopo il pareggio
casalingo contro la capo-
lista Acireale, tornano in
campo per cercare i tre
punti che mancano da tre
turni. La sfida sarà difficile
perchè la squadra bianco-
rossa è in piena lotta per
l’ultima posizione nella
griglia dei play-off.
I precedenti tra le due squa-
dre non sono confortanti
per Filicetti e compagni.
Infatti in tre gare stagio-
nali tra coppa e campio-
nato il Noto ha racimolato
solo una vittoria casalinga
nell’andata di coppa e un
pari nella gara di campio-
nato al Comunale.
In trasferta i messinesi
si sono imposti per 2-0
eliminando la squadra di
Betta dalla coppa italia.
Gara da prendere con le
molle quindi e attenzione
rivolta anche al Tupparello,
dove l’Acireale potrebbe
sancire matematicamente
la promozione in D contro
per l’Ortigia di pallanuoto
il Vittoria. La squadra di
Cassia è appaiata a 62 punti
con il Noto e la giornata di
oggi potrebbe favorire i
granata nello sprint per la
seconda posizione nella gri-
glia play-off. Mancheranno
sicuramente gli squalificati
Montalto e Vinci, e si pun-
terà a recuperare qualche
acciaccato. Ancora tuonano
le dichiarazione del presi-
dente Musso dopo il pa-
reggio di domenica scorsa
che aveva dichiarato: Per
quello che abbiamo speso
avremmo dovuto vincere
il campionato ed invece ci
troviamo a dover disputare
i play off. Bisogna capire
chi ha sbagliato e con quale
carattere adesso vogliamo
affrontare questi spareggi.
Fare finta che non sia suc-
cesso nulla – conclude il
presidente-, è poco serio.
Bisogna capire gli errori,
abbiamo buttato al vento
un campionato alla nostra
portata”
CC Ortigia-Mediterranea Imperia 8-7
C.C. Ortigia: Ricciardi, Vitaliti 1, Cas-
sone, Palmieri, Fagioli, Aiello 3, Dursi,
Ciampichetti, Gottardi, Pelle 2 (1 rig),
Ayale 2, Giancristofaro, Begin. All.
Giovanni Puliafito
Mediterranea Imperia – Gi.Gorlero,
Amoretti, Boriello, Gl. Gorlero, Stieber,
Emmolo 3 (1 rig), Maggio, Russo 1,
Risivi 2, Bencardino, Rocco, Pomeri,
Costamagna. All. Marco Capanna
Arbitro: Pascucci
Note: parziali: 3-2, 2-3, 1-0, 2-2. Uscite
per limite di falli: Dursi (O) e Bencardino
(I) nel III tempo. Superiorità numeriche:
Ortigia 1/6 + 1 rig,, Imperia 1/4 + 1 rig..
Spett. 100 circa.
CC Ortigia-NC Civitavecchia 14-9
C.C. Ortigia: Patricelli, Abela, Tirantello,
Zimonjic 2, Barranco 1, Napolitano 4,
Giardina Papa, Di Luciano, Rotondo,
Zovko 3, Puglisi, Tringali 1, Bordone 3
(2 rig). All. Aldo Baio
NC Civitavecchia: Del Lungo, Chiri-
cozzi, Coleine 2, Minà, Rinaldi, Lisi, G.
Muneroni 1, Zinno, Bertini, Foschi 4 (1
rig), Buffardi 2, A. Muneroni, Baffetti.
All. Marco Pagliarini
Arbitri: L. Bianco e Di Martire
Note: parziali 4-3, 1-2, 4-2, 5-2. Uscito
per limite di falli Tringali (O) nel IV
tempo. Superiorità numeriche: Ortigia
0/2 +2 rig; Civitavecchia 5/10 +1 rig.
Spett. 100 circa  
Aprono le danze le ragazze di mister
Puliafitto, in un orario decisamente
“strano” , contro la formazione ligure
che per la sua posizione in classifica, era
venuta in terra siciliana per mantenere
alla giusta distanza Aiello e compagne.
Questi i presupposti e gli ingredienti
di una gara combattuta fino al fischio
finale del Sig. Pascucci.. Adesso solo
un punto la distanza che setara l’Ortigia
dall’ Imperia e sabato le ragazze di Pu-
liafito saranno impegnate a Varese contro
il fanalino di coda con la possibilità di
agganciare le ligure in terza posizione.
Dopo il match delle ragazze in rosa , in
vasca i Baio boys, che a contrario delle
sorelle non hanno avuto difficoltà ad
eliminare la terza forza del campiona-
to ed a mantenere saldamente la testa
del campionato. Gara intensa solo nei
primi due parziali dal terzo in poi solo
Ortigia. Sabato prossimo derby con i
cugini catanesi.
Salvatore Cavallaro
Sport Siracusa 21 marzo 2010, domenica 13

La Vaccara: “Contro il Rosarno sarà una gara dura”

"Sarà uno scoglio duro da superare quello di oggi con-
tro il Rosarno, ci stiamo allenando bene con qualche
accorgimento in più spiegato in settimana dal mister.
Siamo chiamati a dare di più del solito. Loro sono un
gol avanti rispetto a noi.
Hanno una compattezza di squadra non indifferente,
sarà difficile ma non impossibile. Tre partite in casa
e la quarta ad Adrano: abbiamo tempo per realizzare
almeno un minimo di otto punti, sino a dodici sarebbe
l’ideale”. Da qualche domenica, dal capitano ci stiamo
abituando a vedere i gol da calci piazzati. “Ma ci sono
anche Casisa e Marletta che fanno bene. Penso che per
come ci stiamo allenando e per quello che il mister ci ha
sta impartendo, domenica potremo fare bene”. Nell’aria
c’ qualcosa di nuovo.
Velocità? Vitalità? “Si, è vero, praticamente abbiamo
la consapevolezza di essere una squadra che vale,
domenica scorsa con Avellino anche se non abbiamo
Il Capitano La Vaccara creato molto, siamo stati sempre in partita. E credetemi,
l’Avellino è un signor squadrone, meglio del Trapani,
a mio avviso. Siamo stati caparbi e ordinati, abbiamo
preso quel gol su un episodio sfortunato. Ripeto, la
squadra è viva, dobbiamo sfruttare meglio le nostre
occasioni”.
Fa eco al capitano anche Davide Spampinato:"“In
zona gol sto aspettando varie occasioni, purtroppo non
è andata bene ad Avellino, se avessi fatto un colpo di
testa con più convinzione sarebbe stata rete e sarebbe
cambiata la gara. Purtroppo è andata male, speriamo
di far meglio domenica contro il Rosarno.
A noi servono punti preziosi, loro invece sono tran-
quilli in zona play off. Tocca a noi dare la vita in cam-
po per i tre punti della salvezza, raggiungere i nove
punti sarebbe il massimo. Dalla nostra abbiamo il fatto
di giocare col pubblico amico, e non è poco. Nessuno
sinora ci da per spacciati, il gruppo poi sta bene, solo
nei risultati non stiamo avendo molta fortuna. Speria-
mo nelle prossime tre gare”.

Ad Augusta quando il calcio era calcio

Ad Augusta, il calcio è veramente un
lontano ricordo. In tempi remoti, sussi-
stevano manifestazioni di entusiasmo in
quell’ambiente megarese e quei colori
neroverdi, rappresentavano il Megara
calcio. Squadra rappresentativa di
Augusta. Lo stadio era al limite della
capienza. I supporter urlavano e incita-
vano i giocatori più rappresentativi di
quel periodo. Sono solo memorie che
difficilmente possiamo allontanare.
Io non mi definisco esule del passato,
anzi mi aiuta a ricordare attimi di vero
rimpianto. Ho voluto ripercorrere quei
giorni, quei momenti, con un notabile
del calcio: mister Carlo Cesarato. E’
stato allenatore del Megara calcio. Po-
che domande per comprendere il senso
del calcio di ieri, a differenza di oggi,
senza principalmente calcio e un campo
sportivo.
- Mister Cesarato, lei è stato allenatore
del Megara nel campionato 74/ 75,
quando i neroverdi erano in serie D.
Che cosa ricorda?
“Intanto ti ringrazio di questa intervista
avuto l’onore di calpestare quel terre-
no di gioco. Rimango senza parole e
dispiaciuto”.
- Mister le manca il calcio?
“Certo che mi manca”.
- E la panchina?
“Mia compagna insostituibile, sempre
fedele in quei novanta minuti, compren-
deva le mie sofferenze e le mie gioie.
Un difetto durante la sua carriera. La
costanza, mi ha predominato per giorna-
te intere, dedicando tempo alle squadre
che allenavo in tempi diversi”.
- Pregi?
“Franchezza e schiettezza”.
Mister, approfitto della sua disponibi-
lità. Dica..
- Perché, quando una squadra na-
viga nelle basse classifiche, si cerca
sempre di attribuire delle colpe gli
allenatori?
“ Veda, questa domanda la dovrebbe
rivolgere ai presidenti, però ti confesso
palesemente che trovo questo sistema
sbagliato, perché spesso non valuta un
fattore predominante in allenatore”.

Prativerdi, il silenzio
che mi riporta indietro con il tempo. I
ricordi sono tanti. Avevo una squadra
di calciatore che dovevano trovare il
giusto orientamento per quanto concerne
l’esperienza calcistica”.
- Quindi se un allenatore alza un
tantino la voce, non lo definisce
sbagliato.
“No! Anch’io ho alzato la voce, espo-
nendo le mie idee. In questi casi hai

doloroso del patron

Non ha mai rilasciato dichiarazioni, nemmeno
quando all’apice della felicità la Prativerdi
conquistò la storica ribalta della serie B
nazionale. Non lo fa nemmeno adesso, nel
momento più brutto del suo impegno nel mon-
do del basket. C’è un grande protagonista in
ombra dietro a tutta questa triste vicenda della
Prativerdi, che vive il suo strazio in silenzio,
nella notte la Edipower) ma mai nessuno si
sarebbe aspettato di vedere liquidato un piccolo
universo così faticosamente costruito in meno
di tre anni, pezzo per pezzo, con una semplice
mail, con un fax. Per la ridicola somma di
ottomila euro, a fronte di centinaia di migliaia
di euro già investiti, di decine di migliaia di
euro erogati al mese per stipendi , trasferte e
- Con una squadra di giovani emer-
genti, come mai la sua esperienza ad
Augusta è stata breve?
“Forse alcune divergenze, mi hanno
indotto ha indirizzarmi in altri lidi”.
- Tipo?
“A Ragusa, in C/2”.
Nella foto a sinistra - E’ a conoscenza della scomparsa del
il patron Torneo
campo comunale?
insieme alla squadra.
“Peccato, veramente un dilemma. Quel
rettangolo di storia c’è  la vita di chi ha
due scelte: ho dai le dimissioni o ti fai
esonerare”.
- Che cosa conviene?
“Vivere nella serenità ad allenare la
squadra, quando c’ è, il clima giusto
può osare nel dare ai calciatori quelle
giuste guide. Basta essere sulla lunghez-
za d’onde con i presidenti, se tale non
succede, allora è consigliabile ricorrere
a quanto detto poc’anzi”.
Santino Rizza

Ancora una
ed è il patron della società sportiva siracusana mille altre incombenze. Ad un passo dalla fine
Sebastiano Torneo. Era il 27 luglio del 2007 del campionato. In una competizione in cui la
quando questo imprenditore siracusano, da Prativerdi ha svettato sin dall’inizio, mante-

solo, in un impeto di orgoglio e di amore
per la sua città, e per questo sport, decise di
investire nel basket, prima sponsorizzando
una squadra locale, che quell’anno dalla serie
vittoria per
nendo per oltre venti settimane la vetta della
classifica, classificandosi persino alle finali
di Coppa Italia. Forse questa società avrebbe
potuto essere convocata, ascoltata, prima di

l’Augusta
D passò alla C2, poi sognando traguardi più essere fatta fuori da una troppo implacabile
ambiziosi, riportando sul parquet del Pala- Federazione. Chi o cosa ha veramente causato
lobello un campionato nazionale, rilevando questa clamorosa, quanto repentina, esclusione

di calcio
un titolo da Lamezia e anche la storica Virtus che fa parlare l’Italia intera del “caso Siracusa”?
Basket Siracusa, in cui ancora oggi ruota gran Un regolamento è un regolamento, ma quando
parte del settore giovanile e del minibasket si vuole una soluzione meno drastica si trova.

della Prativerdi ed è tuttora in piena attivi-
tà. Il successo arrise quasi subito a questa
società nata sull’onda dell’entusiasmo, che
tanto bene ha fatto al movimento cestistico
dell’intera provincia aretusea. La Prativerdi
dimostrò subito di essere società quadrata,
che poteva centrare qualsiasi risultato. Mai
una multa, arbitri e avversari che si compli-
mentano per l’ambiente che questa città sa
offrire anche nello sport. Subito i play off e,
l’anno successivo, una promozione storica,
salutata da oltre duemila tifosi nel palazzetto
sportivo siracusano, una serata di sport vero,
che resterà indelebile nella memoria di tanti.
Poi l’avventura nella serie B, un palcosce-
nico pressochè mai calcato prima d’ora da
una squadra di basket maschile siracusana.
In mezzo,di certo, i problemi di una crisi
economica generale, di promesse mai man-
tenute, di sponsor inadempienti (unico faro
Per tempo, o anche dopo. Soprattutto quando
una città intera te lo chiede. Soprattutto quando
i giocatori evidenziano una società sana che, a
differenza di tante altre, ha sempre fatto fronte
ai propri impegni. Soprattutto quando si eviden-
zia una comunicazione probabilmente carente
con le società più decentrate. E alla Prativerdi
nessuno ha avuto il coraggio di “sciogliere le
righe”, men che meno lui, il patron, chiuso in
un doloroso silenzio. I giocatori vanno via alla
spicciolata, senza fretta, ringraziando questa
bella città del sud Italia che tanto bene li aveva
accolti e dove hanno vissuto una “magnifica
stagione” rovinata proprio sul più bello. Tra
qualche mese saranno alle prese con un altro
progetto sportivo che li proietterà in una nuova
avventura. Nella società sportiva aretusea,
invece, sarà difficile dimenticare, forse anche
ricominciare. Troppo forte il colpo subito,
troppo sproporzionata la pena da scontare.
a 5 serie A
Vittoria netta per i ragazzi di mister Neri
contro un Arzignano frastornato con il
punteggio netto di 1-10.
Dopo la facile vittoria casilinga di sabato
scorso contro il Pescara si temeva un calo
di tensione dei megaresi che aveva indot-
to il mister a ricordare ai suoi: “In camp
voglio vedere una squadra deteminata- dal
primo all’ultimo minuto di gioco. Così è
stato. Adesso restano gli ultimi 4 match
prima della regular season e la quarta posi-
zione sembra a portata degli augustani.
14 21 marzo 2010, domenica Provincia di Siracusa
A proposito della gestione ottimale del “bene acqua” presente sul territorio

Assise del Coordinamento idrico

Con la partecipazione di rappresentanze provenienti dal Comune di Noto e da altri Enti locali ricadenti in seno alla provincia
Il Sud Est e ricco del prezioso liquido, ma non si può abusarne ancora
I l Comune di Noto, rappre-
sentato dall’assessore Giu-
seppe Testa, ha partecipato
alla riunione del Coordina-
mento regionale enti locali
per l’acqua bene comune e la
gestione pubblica del servizio
idrico, cui sono intervenuti i
rappresentanti dei Comuni
che hanno avanzato la propo-
sta di legge per l’abolizione
della gestione privata dell’ac-
qua che si è tenuta, su inizia-
tiva del Comune di Palma di
Montechiaro, ieri a Palermo
nella sala rossa di Palazzo dei
Normanni. La riunione è an-
che servita per gettare le basi
per eleggere il comitato di
coordinamento regionale (che
sarà formato da 18 compo-
nenti in rappresentanza delle
9 province) e per fare il punto
della situazione in merito alla
proposta di legge regionale
di iniziativa popolare e dei
Consigli comunali “Principi
per la tutela, il governo e la
gestione pubblica delle acque.
Disposizioni per la ripub-
blicizzazione del servizio
idrico in Sicilia”. Entro il
mese di marzo si terrà una
manifestazione a Roma per
sollecitare ed accelerare
l’iter di “restituzione” del
servizio idrico ai Comu-
ni con gestione pubblica.
L’acqua è considerata parte
del demanio che è proprietà
di uno Stato e di un popolo
e, in quanto indispensabile
alla vita, l’acqua è da con-
siderarsi un bene comune,
a cui tutti devono avere di-
ritto di accesso. L’accesso
all’acqua, vero oro bianco,
è fra quelli menzionati
nella legge sul servizio uni-
versale a livello europeo.
In quanto proprietà delle
persone che vivono in un
territorio, l’acqua dovreb-
be avere un costo soltanto
associato alle spese per la
sua gestione, per ripagare i
costi di depurazione, i con-
trolli e quelli di pompaggio
dai fiumi a valle verso i
centri abitati posti più in
alto. Molte comunità locali
conferiscono la gestione delle
acque a società private, con
concessioni di 30-40 anni in
cambio di un canone annuo
corrisposto al comune locale.
La trivellazione dei terre-
ni fino alle falde acquifere
oppure l’imbottigliamento
delle acque nelle sorgenti di
alta montagna sono opera-
zioni che contribuiscono al
problema idrico in quanto ri-
ducono la portata che giunge
a valle. Negli ultimi decenni
del secolo, la Banca Mon-
diale ha finanziato progetti
per infrastrutture idriche nel
terzo mondo, ponendo come
condizione la privatizzazione
della loro gestione. Questa
gestione si è rivelata fallimen-
tare dato che in questi paesi
gran parte della popolazione
non può pagare le tariffe
previste e ha dato origine a
numerose proteste. Un esem-
pio di privatizzazione forzata
è avvenuto in Bolivia, dove
nel 1999 la Banca Mondiale
impose la privatizzazione del-
la rete idrica alla città di Co-
chabamba come condizione
per un prestito di 25 milioni
di dollari. La conseguenza
della privatizzazione è stata
un aumento delle tariffe fino
al 400%, con un’incidenza sul
salario medio di un boliviano
del 20%. Questa situazione
ha portato nel 2000 a violenti
scontri di piazza e alla ripub-
blicizzazione del servizio
idrico nazionale. In tutto il
mondo, Paesi ricchi e poveri,
è in atto una lotta fondamen-
tale tra la società civile e le
compagnie private (come le
francesi Vivendi, Suez e Saur
o la tedesca Rwe/Thames wa-
ter) contro la privatizzazione
delle risorse idriche e per
rivendicare il diritto all’acqua
come uno dei fondamentali
diritti umani. In Italia, la
gestione dei servizi idrici è
affidata in molte provincie
a società municipalizzate,
ossia operanti nel territorio
locale, miste pubblico-privato
o totalmente pubbliche,
comunque a controllo delle
amministrazioni statali.
Spesso si tratta di multiuti-
lities, operanti in altri set-
tori. La gestione pubblica
ha sollevato da più parti
critiche per gli sprechi e la
gestione delle risorse uma-
ne, in termini di numero e
di meritocrazia, che gene-
rano perdite sanate dagli
enti pubblici con le tasse o
tagliando altri servizi ai cit-
tadini, e con rincari indebiti
delle bollette. Le aziende di
gestione, giuridicamente
soggetto privato, possono
assumere per chiamata
diretta e nominativa, non
sono tenute ad un concorso
per meriti ed esami come le
pubbliche amministrazioni.
Il potere politico, che de-
tiene il controllo della pro-
prietà, talora le persone che
la gestiscono, e amministra
le finanze pubbliche allo
scopo di sanare i bilanci.
Nella foto, una fontanella pubblica.

Nel pomeriggio una seconda sessione allarga a tutta la cittadinanza

La Lilt incontra la scuola di Pachino

per formare e per informare
Ultimamente a Pachino la Lega Italiana per la Lotta
contro i Tumori di Siracusa, insieme al Comune di
Pachino, all’Avis comunale di Pachino e la Comep,
ha organizzato un giornata dal tema “Sinergie Terri-
toriali per la Prevenzione” volto a sensibilizzazione,
informare e rendere consapevoli sempre più persone
che la prevenzione rappresenta la migliore arma per
vincere la malattia: cancro. La giornata ha previsto
due momenti.
Il primo si è svolto intorno alle 11,15 presso il primo
istituto superiore d’istruzione “M. Bartolo”, dove ha
avuto luogo l’incontro con gli studenti delle classi
quinte e i docenti dell’Istituto.
Il secondo alle 18,00 presso il circolo dei soci della
Bcc di Pachino, in via Libertà 14, dove si è svolto
l’incontro-dibattito con la cittadinanza.
All’incontro con la cittadinanza erano presenti:
Paolo Bonaiuto, Sindaco del Comune di Pachino,
Gino Sorbera, Assessore alla Politiche Giovanili, la
professoressa Natalina Petralito, Presidente dell’Avis
Comunale di Pachino, il professor Giovanni Bian-
co, Dirigente istituto superiore d’istruzione “M.
Bartolo” di Pachino, il dottor Angelo Morana, Pre-
sidente Comep, il dottor Paolo Girmenia,  Direttore
Sanitario dell’Avis di Pachino, il dottor Claudio
Castobello, Presidente Provinciale Lega Italiana per
la Lotta contro i Tumori , il dottor Gaetano Mauceri,
Oncologo Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
ed il dottor Gregorio Cavallo,  Endoscopista del
colon retto della Lega Italiana per la Lotta contro

La politica vorrebbe alienare anche il ricordo dei nostri maggiori scrittori

La cultura, questa sconosciuta

dei nostri tempi così ottusi
E’ di circa un mese fa
il polverone suscitato
dell’on del Pd e Assessore
all’Istruzione e formazio-
ne professionale all’Ars,
Mario Centorrino il quale,
intervenendo proprio a
Siracusa agli stati gene-
rali dell’autonomia ha di-
chiarato:” Non leggiamo
più per un po’ Camilleri,
Tomasi di Lampedusa o
Sciascia perché sono una
sorta di ’sfiga’ nei confron-
ti della Sicilia. Ci vuole
ottimismo”. Certo queste
parole non hanno fatto per
nulla sorridere il popolo
degli intellettuali né tanto-
meno quello accademico
per cui, Sciascia, di cui si
è da poco celebrato il ven-
ticinquesimo della morte,
resta un vero esempio di
letterato e intellettuale del
‘900. Curiosa, in proposi-
to, è stata l’iniziativa intra-
presa da una professoressa
di giornalismo dell’ateneo
catanese ,la quale ,colpita
dalle parole dell’Assessore
Nella foto, lo scrittore empedoclino Andrea Camilleri.
dell’Ars, ha voluto testare
la preparazione dei suoi
studenti proprio in merito
all’intellettuale oggetto
della polemica. Sì certo,
Sciascia, non è tra gli ar-
gomenti dell’esame, non
ha avuto a che fare con la
crisi del giornalismo né con
quella del New York Times
e con quant’altro abbia a
che vedere con la Storia dei
Media, ma c’è da eccepire
che Sciascia giornalista lo
è stato. Così la Prof., alla
fine di ogni esame, regala ai
suoi studenti cinque pagine
dell’autore di Racalmuto.
“Grazie”- rispondono gen-
tilmente gli studenti, per-
plessi e con una faccia che
,a descriverla a sottotitoli
basterebbe semplicemente
usare un punto interroga-
tivo. Pensano forse che
dietro cotanta gentilezza, in
sede d’esame ,debba per for-
za nascondersi un “danno”...
E se c’è il danno, ci sarà pure
una beffa, dice la saggezza.
Una beffa ben confezionata
per questi poveri studenti
che al volgere lo sguardo su
quelle cinque pagine, sem-
pre più perplessi, guardano
la prof... Ma dove sta la
beffa? Così a queste facce
interrogative la Prof. spiega:
“E’ l’introduzione alle Par-
rocchie di Regalpetra- C’è
un bellissimo accenno al
popolo che crede nel potere
della penna. Faccia sempre
più perplessa ed il terrore
di un voto in bilico che si fa
espressione sul viso... Ecco
il danno e la beffa che pren-
dono forma! “Lei conosce
la polemica di questi giorni,
sì?” Continua la Prof “L’as-
sessore Centorrino ha detto
che Sciascia porta sfiga. Che
se in Sicilia ci troviamo in
panne la colpa è anche del
suo pessimismo. Lei cosa ne
pensa?”. (segue a pag. 9)
Gabriella Galizia
Provincia di Siracusa 21 marzo 2010, domenica 15
Perfino nelle università c’è chi lo confonde con l’autore di “Uno, nessuno e centomila” Sollecitando un interesse costante verso i nosocomi del territorio

“Chi è stato Sciascia? Boh!” Un telegramma da Noto

verso chi governa la salute
“Un sintomo chiaro dello scadimento della società” dei cittadini della zona Sud
P roponiamo di seguito roba... Ma da restare di generazione in ge-
la seconda parte del
servizio della nostra
a bocca aperta! Con il
famoso sottotitolo in
nerazione. Tuttavia il
termine cultura nella
L’ amministrazione comunale di
Noto, il consigliere comunale Baviera
Gabriella Galizia a pro- sovraimpressione che lingua italiana denota e il presidente di Cittadinanza attiva -
posito dello “stato di direbbe. Mah! Mah! due significati princi- Tribunale per i diritti del Malato, dott.
salute” della culktura e poi mah! Insomma, pali sostanzialmente Padua, hanno inviato un telegramma
nel nostro tempo. Il di questi tempi ,non diversi. Una concezione all’assessore regionale alla Sanità,
lettore può trovare al è vergogna ignorare umanistica o classica Massimo Russo, dove evidenziano
prima parte a pagina 9 gli scritti di Leonardo presenta la cultura come tutte le caratteristiche della struttura
di questo stesso nume- Sciascia, meno che mai la formazione indivi- del presidio Trigona dell’Ospedale
ro. “Non saprei... Chi ad un esame di gior- duale, un’attività che Avola-Noto. “Ciò in quanto – dice il
è Centorrino?”. Già... nalismo. Gli studenti consente di “coltivare” sindaco – si ha il fondato sospetto che
Nel programma non universitari di lettere l’animo umano; in tale dietro le dichiarazioni di Russo di vo-
c’era... E tutto ciò che vivono quest’assenza accezione essa assume ler rivedere il proprio decreto, ritenuto
accade nel mondo al di nella loro vita quasi una valenza quantita- frutto di errore, ci sia una non cono-
fuori del libro di stu- come la non conoscen- tiva, per la quale una scenza reale della situazione oggetti-
dio non è contemplato za della lingua africa- persona può essere più va. In virtù di ciò si è immediatamente
né d’obbligo saperlo... na del Burundi per un o meno colta. Una con- invitato lo stesso assessore Russo a
Sciocca questa Prof che cittadino norvegese o cezione antropologica venire a Noto per rendersi conto delle
lo pretende! Peccato la non conoscenza del o moderna presenta la condizioni oggettive dell’immobile
che non ci si trovi né triangolo di Pascal o Nella foto, Leonardo Sciascia. cultura come il variega- e dell’impiantistica esistente, in par-
a matematica né a far- della frequenza di Lar- è stato ascoltato da- tà di sapere e sentire to insieme dei costumi, ticolare le sale operatorie che hanno
macia né a ingegneria mor per un filosofo! gli studenti ben prima di comportarsi come delle credenze, degli formato oggetto di investimento, con
ma in una di quelle Conoscere Sciascia è della sua dichiarazione, tali ripensando a Scia- atteggiamenti, dei va- fondi pubblici, di svariati milioni di
facoltà “fresche e attua- un “di più”, un impu- visto che, ad ignorar- scia. O forse saranno lori, degli ideali e delle euro. Si ritiene, infatti, - continua il
li” a volersi esprimere dico eccesso del sapere. ne l’opera letteraria e lo stesso sfigati, e non abitudini delle diverse sindaco – che la proposta formulata
esattamente proprio Peccato che a ignorare intellettuale non sono perché leggeranno o no popolazioni o società dalla conferenza dei sindaci sia la più
come i personaggi dei Sciascia siano i futuri certo sparuti esempi. Sciascia, ma , perché del mondo. Concerne Sopra, scorcio del Trigona di Noto.
economica e che qualsiasi altra scelta
nuovi media... Vuoti esperti di media e i fu- D’altra parte bisogna mai sapranno cosa si sia l’individuo sia le sia palesemente in contrasto con i solo a scendere in piazza con tutte le
di contenuti e a cultura turi giornalisti! Ma sì... dire che Centorrino ha perdono... Ma è questa collettività di cui egli fa principi di economicità che devono re- forme di protesta civile ma anche a
zero! “Chi è Sciascia?” Forse dobbiamo solo incredibilmente torto, che si chiama beata parte. In questo senso il golare l’operato dell’assessore. Non si rivolgersi agli organi di controllo e
chiede la Prof. “Scia- rassegnarci a pensare perché pensa che Scia- ignoranza! La nozione concetto è ovviamente esiterà, infatti, ad interessare la Corte di verifica per comportamenti asso-
scia? Si certo... Ho letto che anche i giovani scia venga ancora letto. di cultura, del resto declinabile al plurale, dei Conti per eventuali atti che, oltre lutamente illegittimi. Si chiede in tal
molte cose.. Di suo d’oggi si sono adeguati Sciascia, ahinoi! Non lo appartiene alla storia presupponendo l’esi- ad essere illegittimi, determinino un senso una presa di posizione chiara,
conosco “Uno, nessu- al trendy dei media. legge più nessuno e la occidentale. L’utilizzo stenza di diverse cultu- costo eccessivo per l’ente Regione e inequivoca e coerente con quanto in
no e centomila”. E c’è Alla tv spazzatura , ai sfiga si deve allora ad- di tale termine è stato, re, e tipicamente viene conseguentemente per la collettività. precedenza effettuato, da parte del
pure di peggio: “Certo bellimbusti tutti mu- debitare a qualcun altro. poi, esteso, a quei com- supposta l’esistenza di Tale azione di vigilanza e controllo Direttore Generale dell’Azienda Sa-
che se ne sentono, eh, scoli e niente cervello Sciascia lo hanno letto portamenti che impone- una cultura per ogni riguarderà tutti coloro contribuiscono, nitaria Provinciale di Siracusa che,
Prof.? Questi politici e, soprattutto, niente i vecchi e ai giovani vano una “cura verso gruppo etnico o rag- con il proprio operato, ad un evidente si ribadisce, sia alla conferenza dei
che dicono che Sciascia cultura!... Insomma in non interessa più. Forse gli dei”: così il termine gruppamento sociale sperpero di denaro pubblico, probabil- sindaci del gennaio 2010 che in sede
porta sfiga… Io amo perfetta assonanza con saranno loro i meno “culto”. significativo, e l’appar- mente frutto non di ragioni oggettive e di audizione nella VI Commissione
molto leggere. Scia- la decadenza di cultura sfigati. Forse perché Il concetto moderno tenenza a tali gruppi coerenti al dettato della riforma, tanto all’Assemblea Regionale Siciliana,
scia è troppo facile”. mediatica. Ma tornan- non leggeranno mai chi di cultura può essere sociali è strettamente decantata dall’assessore e condivisa ha pienamente condiviso, per non
“In che senso, scusi”? do alle parole di Cen- sono i Quaquaraqua, gli inteso come quel ba- connessa alla condi- dal territorio, ma frutto piuttosto di dire che ha formulato esso stesso,
“Nel senso che ha scrit- torrino, adesso è lecito ominicchi e i mezzi gaglio di conoscenze visione di un’identità interessi e pressioni politiche. Se così la proposta di rifunzionalizzazione
to solo L’esclusa, mi trarre delle conclusioni. uomini e non avranno ritenute fondamentali e culturale. fosse – conclude il sindaco Valvo – il dell’ospedale Avola-Noto approvata
pare. Poca roba”. Poca Centorrino di certo, mai quella sensibili- che vengono trasmesse Gabriella Galizia Comune di Noto non esiterebbe non da tutti i sindaci”.

Ufficializzato il decreto dell’assessore Massimo Russo per Augusta della vertenza, con maggiore serenità”.
L’amministrazione comunale rimane comun-

Il Muscatello mantiene i 115 posti

Sopra, l’ospedale Muscatello di Augusta.
E sulla ufficiale del decreto assessoriale
regionale alla Sanità stilato dall’assessore
Massimo Russo, che definisce la linea della
rete ospedaliere nella quale è previsto il man-
tenimento di 115 posti letto per acuti per il
Muscatello, l’amministrazione comunale di
Augusta esprime moderata soddisfazione.
“Si tratta di un primo importante risultato,
ottenuto con il contributo decisivo della mo-
bilitazione di tutta la città nella complessa
vertenza in difesa del presidio ospedaliero,
sapere che contiene elementi assolutamente
positivi come l’istituzione del reparto di Neu-
rologia con 14 posti letto, e di quello di On-
cologia con 10 – ha fatto sapere con una nota
l’amministrazione comunale - La conferma
che il Pta, presidio territoriale di assistenza,
la cui istituzione era stata annunciata con una
nota dell’assessore Massimo Russo il 3 mar-
zo, - proseguono - andrà ad integrare, come
anticipato nel corso dell’assemblea di lunedì
a palazzo
San Biagio, e non a sostituire i servizi sanitari
ospedalieri, come invece qualcuno aveva in un
primo tempo temuto, è un ulteriore elemento
che induce ad affrontare le fasi successive
que impegnata a vigilare affinché i 115 posti
previsti nel decreto, siano tutti effettivamente
mantenuti, sia superato ogni possibile elemen-
to di ambiguità e indeterminatezza, e perché il
livello complessivo dei servizi resi per la tute-
la del diritto alla salute dei nostri concittadini
sia adeguato alle esigenze del territorio.
“Assieme al Comitato cittadino per la difesa
dell’ospedale e a tutte le forze politiche e so-
ciali, - ha concluso l’amministrazione comu-
nale - manterremo costante il confronto con
la direzione generale dell’Azienda sanitaria
provinciale, verso la quale confermiamo la
nostra massima stima e fiducia, per ottenere
il mantenimento del “punto” nascita con i 16
posti letto del reparto di Ginecologia ed Oste-
tricia, e gli 8 posti del reparto di Pediatria.
F. G.

Stamani il congresso per eleggere i Delegati del nuovo Movimento Politico scissosi dal Centrosinistra
“Lasciando la guida e la militanza
tutti noi auguriamo ad altri buona fortuna”
C irca duecento iscritti ma, a volte, esso si rende la colpa fondamentale, regionali, che la migliore
al Pd della sezione di indispensabile per evitare attribuita al prof. Raeli, via sia quella della sco-
Floridia hanno inviato un metastasi al corpo sano è quella di essere amico munica preventiva? Non
documento al segretario di un grande partito. I personale dell’on. Egidio capiamo, poi, il riferi-
nazionale Bersani e al se- fatti: inopinatamente e Ortisi, passato recen- mento alla discontinuità
gretario regionale Lupo improvvisamente, ap- temente, come è noto, promessa. Nei confronti Nella foto sopra, uno scorcio del centro storico di Floridia.
per far presente il caso prendiamo dalla stampa a guidare Alleanza per di che cosa? Dell’unico
del commissariamento che la sezione del Partito l’Italia in Sicilia. periodo storico degli ul- gruppuscoli da sempre guardano al nostro par- sente, sordi alle avances
della sezione locale da democratico di Floridia, Teniamo tutti a preci- timi trenta anni in cui il inciuciati con il centro- tito. Oppure il termine vecchia maniera proposte
parte della segreteria di cui è coordinatore il sare che l’on. Ortisi, al centrosinistra a Floridia destra locale? In questo discontinuità significa dal nuovo commissario.
provinciale. “Carissimo prof. Sebastiano Raeli, quale ribadiamo stima ha vinto grazie anche a senso, la stessa figura del restaurazione? Non era Per questo motivo, nes-
segretario, siamo con- è stata commissariata e e amicizia, non ha mai noi e alla guida dell’on. commissario prescelto, il questo che sognavamo suno di noi andrà a votare
vinti che ogni intervento affidata al sig. Arman- chiesto a nessuno di noi Ortisi, che, fino ad oggi, sig. Armando Foti, una per il nostro Partito de- e rinnoverà la tessera del
polemico interno alla vita do Foti. Tutto questo di seguire la sua scelta ha espresso parole di delle icone degli anni mocratico – conclude la Partito, lasciandone la
delle aggregazioni di cui senza che mai sia stato personale, ma, anche se stima nei confronti del ’70 – ’80 della politica nota- , che, peraltro, a guida e la militanza agli
si fa parte –si legge nel formalmente contestato ciò fosse avvenuto – si nostro partito? O forse provinciale, non è certo Floridia conta ben quattro altri e augurando loro
documento - , rischia alcunché. Sempre dalla legge ancora- , pensano i si vuole consumare solo un segnale di speranza consiglieri comunali, tre buona fortuna”.
sempre di danneggiarle, stampa, apprendiamo che nostri vertici nazionali e una vendetta da parte di per i tanti giovani che dei quali firmano la pre- S. P.
16 21 MARZO 2010, domenica Attualità

Solo fino al 31 marzo, su iQ, Aygo, Yaris, Auris e Urban Cruiser

fino a 3.000 euro di ecoincentivo
rottamando una vettura immatricolata entro il 31 dicembre 2001.
E se non rottami, vieni a scoprire le imperdibili offerte.