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GIORNALE DI PORDENONE

in
Dîs di sì
y.al furlan
da
a scuele
par to fi!
er
ov

QUOTIDIANO D’INFORMAZIONE SABATO 3 FEBBRAIO 2024

€ 1,20
ANNO 79- N

Domani in regalo con il giornale L’emozione di Celiberti a Terezin

inserto speciale su Sanremo 74 Il ritorno del maestro 59 anni dopo
UN FASCICOLO DI SEDICI PAGINE / PAGINA 41

la politica
Il bilancio 2023 del colosso dell’elettrodomestico

l’intervista

Il ministro Abodi:
«Cortina avrà
Electrolux, conti in rosso
la pista da bob Inflazione, tassi, tensioni geopolitiche zavorrano i conti. Lunedì a Bologna il confronto con i sindacati
e anche le gare»
«Cortina ha molte chance di poter Un altro anno «impegnativo», il
ospitare le gare di bob, slittino e ske- 2023, per Electrolux, la multina- SANITà IN FRIULI VENEZIA GIULIA IL CAMBIO AL VERTICE
leton delle Olimpiadi invernali zionale svedese dell’elettrodome-
2026». Parola di
Andrea Abodi, mi-
stico con quartier generale per l’Ita-
lia a Pordenone, 5 stabilimenti e
Pochi vaccini Fava è il nuovo
nistro dello sport, circa 5 mila dipendenti. «L’inflazio-
ne elevata, l’aumento dei tassi d’in-
anti Covid presidente Inps
in un’intervista al
nostro quotidiano. teresse e le tensioni geopolitiche In calo anche Lascia Autostrade
Ieri la firma del hanno continuato a pesare sul sen-
contratto con l’affi- timent dei consumatori, che è rima- gli antinfluenzali Alto Adriatico
damento del can- sto debole nei nostri principali mer-

tiere. «Abbiamo fiducia che il Cio va-
luti questa sottoscrizione nel modo
giusto e che la tempistica dei lavori
venga rispettata». PADOVAN / PAG. 8
S
cati» ha spiegato Jonas Samuel- econdo gli addetti ai lavori la
son, ceo di Electrolux, nella presen- causa non è una sola, ma tante.
tazione dei risultati dell’anno. E il virus oggi fa meno paura.
DEL GIUDICE / PAG. 18 COLONI / PAGG. 4 E 5
Cambio al vertice di Autostrade Al- ASSE CON LA SERBIA
to Adriatico. Il presidente Gabriele E CIRIANI PRONTO
Fava ha infatti rassegnato ieri le sue AL PASSO IN EUROPA
dimissioni. DELLE CASE / PAG. 14 MILIA / PAGG.22 E 23

LA FESTA IN ONORE DELLA GIOVANE UCCISA IN NOVEMBRE DALL’EX FIDANZATO richieste per gli stranieri

Click day:
4 mila quote
Autorizzazioni
non sufficienti
Aziende a caccia di personale
e un decreto flussi insufficien-
te. La Regione ha chiesto al mi-
nistero del lavoro l’assegnazio-
SGARBI si dimette ne di 4 mila 115 quote nel
e attacca il ministro triennio partito dal 2023 e che
sangiuliano si chiuderà nel 2025.
GASPARETTI / PAGINA 6 PELLIZZARI / PAGG. 2 E 3

IL COMMENTO da pordenone a forlì

DAVID ALLEGRANTI / PAG. 7 Volontari

s’innamorano
IL DIRITTO La ministra dell'Università e ricerca, Anna Maria Bernini, la famiglia Cecchettin e la rettrice Daniela Mapelli alla cerimonia di laurea
ALLA DIGNITÀ tra il fango
Una festa senza gioia. Due mesi e mezzo dopo
PER I CARCERATI cerimonia all’università di padova quel 16 novembre – la laurea segnata sul calenda- dell’alluvione
La laurea alla memoria di Giulia rio come primo traguardo nel mondo dei grandi
–, è arrivato il giorno della proclamazione di Giu- Volontari nel fango, si sono in-

Italia, gennaio 2024. Trenta gior-

ni, tredici suicidi in carcere. Uno
ogni quarantotto ore.
Papà Gino: «È un atto d’amore»
ZANETTI / PAGINA 13
lia Cecchettin. Ma quella nell’Aula Magna del Bo
è una cerimonia diversa.
namorati: vivranno a Forlì.
PIGHIN / PAG. 26

sport

Abbonati della Nord

ammessi allo stadio
col biglietto dei distinti Dîs di sì
STEFANO MARTORANO
al furlan Sceglilo entro
A vrà la sua Curva oggi l’Udinese con-
tro il Monza, e per trovarla basterà
guardare i Distinti, il settore dove tutti Milan parte col botto a scuele il 10 febbraio 2024
gli abbonati della Nord potranno avere
un posto previo l’acquisto del biglietto.
vittoria di tappa in spagna
prima con la nuova maglia par to fi! al momento dell’iscrizione on-line
o presso la segreteria della scuola.

/ PAG. 45 SIMEOLI / PAGINA 47 arlef.it

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2 PRIMO PIANO

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
L’occupazione in Friuli Venezia Giulia
da
er

La procedura
ov

I NUMERI DEL CLICK DAY LO SCORSO FEBBRAIO RICHIESTE AVANZATE

DALLA REGIONE
La presentazione il 18, 21 e 25 marzo Istanze pervenute Quote assegnate
PROVINCIA DI PORDENONE
PER IL 2023 1.225
Non stagionali 259 46 Non stagionali 200
Stagionali 350 116
Stagionali da associazioni di categoria 249 234 Stagionali 275
Conversioni 166 58
Stagionali da associazioni
PROVINCIA DI GORIZIA di categoria 400
Non stagionali 355 74
Stagionali 70 22
Conversioni 350
Stagionali da associazioni di categoria 21 6
Conversioni 35 40
PER IL 2024 1.357
PROVINCIA DI TRIESTE Non stagionali 222
Non stagionali 103 18
Lo scorso 29 gennaio, con una circolare, il ministero dell’Inter- Stagionali 303
no ha rinviato di oltre un mese la presentazione delle doman- Stagionali 61 20
de per far entrare e assumere in Italia lavoratori stranieri, ex- Stagionali da associazioni di categoria / / Stagionali da associazioni
tra comunitari, nell’ambito delle 151 mila quote autorizzate di categoria 444
Conversioni 6 7
dal Governo per l’anno in corso con il Decreto flussi. Inizial- PROVINCIA DI UDINE
mente, per le diverse tipologie di lavoratori, il click day era pre- Conversioni 388
visto per il 5, il 7 e il 12 febbraio. Da quella data l’appuntamen- Non stagionali 584 57
to è stato spostato al 18, 21 e 25 marzo. A partire dalle 9, il 18 Stagionali 394 117 PER IL 2025 1.533
marzo sarà riservato ai lavoratori subordinati non stagionali Stagionali da associazioni di categoria 80 77
cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Ita- Non stagionali 251
Conversioni 105 110
lia, il 21 agli altri lavoratori subordinati non stagionali (anche
del settore dell'assistenza familiare e socio-sanitaria), men- TOTALE Stagionali 344
tre il 25 potranno essere inviate le domande per i lavoratori Non stagionali 1.301
stagionali. Stagionali 875 Stagionali da associazioni
di categoria 500
Stagionali da associazioni di categoria 350
Conversioni 312 Conversioni 438
i mestieri

Click day
Super gettonati anche gli acconciatori

4 mila quote
ma non bastano
I profili più ricercati vanno dai muratori ai carpentieri, dagli agri-
coltori ai potatori delle viti, dagli autisti di mezzi adibiti al tra-
sporto per conto terzi ai camerieri. I più gettonati sono i lavora-
tori stagionali anche perché, dalle località balneari a quelle
montane, è sempre più difficile trovare camerieri e baristi com-
preso il personale alberghiero. Nell’elenco compilato dalla Re-
gione con il supporto dell’Ufficio immigrazione diretto da Mau-
rizio Romano, non mancano gli addetti alla meccanica e alle te-
lecomunicazioni , acconciatori, elettricisti, idraulici e assisten-
Numeri insufficienti per coprire la mancanza di personale
ti familiari e socio-sanitari. L’ultimo Decreto flussi, per la pri-
ma volta, infatti, autorizza l’assegnazione delle quote anche Il 19 marzo le domande per le assunzioni di lavoratori stranieri
per l’assunzione delle badanti provenienti dai Paesi extra euro-
pei.
Giacomina Pellizzari / UDINE
Aziende a caccia di personale
la critica e un Decreto flussi insufficien-
te. La Regione ha chiesto al
Pochi addetti e tempi lunghi ministero del lavoro l’asse-
gnazione di 4 mila 115 quote
nel triennio 2023-2025, l’ha
fatto sapendo che ristoratori,
albergatori, gestori di pubbli-
ci esercizi impegnati nell’or-
ganizzazione della stagione
estiva, hanno bisogno di nu-
meri a ben più elevati solo per
l’anno in corso. Lo stesso acca-
de in agricoltura e in edilizia:
solo Coldiretti e Ance, per il
2024, hanno chiesto, rispetti-
vamente, 200 e 400 delle 644
quote autorizzate alla Regio-
ne, a cui vanno sommate altre
Pochi lavoratori impiegati tardi. È questa la critica più fre- 500 proprio per l’assunzione
quente avanzata anche dalle Regioni al Governo sull’applica- di stagionali.
zione del Decreto flussi. Dal Friuli Venezia Giulia al Veneto e Da quest’anno, il Decreto
all’Emilia Romagna la situazione è la stessa: il rinvio di oltre flussi prevede anche 9 mila
un mese del click day per inviare le domande di lavoratori ex- 500 quote per collaboratrici
tracomunitari rischia di rallentare per troppo tempo l’assun- domestiche e badanti a livello
zione di forza lavoro indispensabile. Sono in molti a temere nazionale. Complessivamen-
che la proroga della presentazione delle domande possa far te sono state autorizzate 136
saltare le assunzioni dei lavoratori in regola per incentivare il mila quote per il 2023, 151
ricorso alla manodopera clandestina. Proprio perché l’obietti- mila per l’anno in corso e 165
vo è evitare questa prospettiva, in Friuli Venezia Giulia, regio- mila per il 2025. Rispetto al
ne a statuto speciale con competenza in materia, dal momen- primo anno, il trend di au-
to in cui avviene l’ingresso del lavoratore, la procedura si con- mento corrisponde all’11 e al IL DECRETO
clude in circa otto giorni. 25 per cento. A prima vista Rispetto alle previsioni, il mi-
possono sembrare numeri im-
portanti, ma tutti sanno che il
Click day fissato per il 18, 20 e
21 marzo difficilmente riusci-
rà a coprire le carenze. L’asses-
sore regionale al Lavoro, Ales-
sia Rosolen, ne fa una questio-
ne di metodo: «Se abbiamo bi-
sogno di competenze non pos-
siamo andare avanti con il De-
creto flussi» afferma non sen-
za chiarire che «il tema è se è
necessario reperire manodo-
pera a basso costo o personale
specializzato. Su questo va
fatto un ragionamento. Per la
cantieristica, a esempio, dob-
biamo cercare manodopera
assunta in subappalto o abbia-
mo bisogno di competenze?».
L’esempio non è banale an-
che perché a Monfalcone il
flusso della manodopera pro-
veniente dal Bangladesh è in
calo e questo è legato al fatto
che diverse ditte subappalta-
trici, con dipendenti serbi e
kossovari, hanno sede in Slo-
venia e Croazia e quindi non
hanno bisogno di alcun visto
per impiegare la manodopera
nei cantieri navali italiani.
nistero dell’Interno ha rinvia-
to di oltre un mese il click day
per far entrare e assumere in
Italia lavoratori stranieri
nell’ambito delle 151 mila
quote autorizzate dal Gover-
no per il 2024 con il Decreto
flussi. Stiamo parlando di la-
voratori stagionali, non sta-
gionali anche del settore
dell'assistenza familiare e so-
cio-sanitaria. Facile immagi-
ALESSIA ROSOLEN
ASSESSORE REGIONALE
nare che nel giro di pochi mi-
AL LAVORO nuti le quote saranno polveriz-
zate. Questa è ormai una con-
suetudine che, spesso, convin-
«Se vogliamo ce le aziende a tirarsi indie-
tro. La procedura si attiva do-
competenze anziché po aver verificato la disponibi-
manodopera a basso lità dei lavoratori con uguale
costo non possiamo professionalità nei Centri ter-
ritoriali per l’impiego e pre-
continuare sentato la documentazione
con il Decreto flussi» che attesta la capacità reddi-
tuale dell’impresa, assevera-
ta da un professionista. Se tut-
Nelle campagne to va a buon fine viene rilascia-
to il nulla osta. Fino a poco
del Pordenonese tempo fa l’asseverazione veni-
molti indiani e va garantita a costo zero negli
pachistani stagionali, Uffici regionali. Le pratiche
vanno concluse entro 20 gior-
assunti ni per l’assunzione di stagio-
anche part-time nali e un mese per gli altri pro-
fili. E se le questure non rila-
.
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PRIMO PIANO 3

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SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y. L’occupazione in Friuli Venezia Giulia

da
er

la statistica
I commenti delle categorie sull’applicazione del Decreto flussi
ov

QUOTE NAZIONALI
PREVISTE DL DECRETO Tutto avviene in pochi minuti Dalla Mora (Fipe): a fronte di 86 mila ingressi 240 mila istanze

«Burocrazia e iter costosi

Lavoro subordinato
stagionale e non

PER IL 2023

qualcuno rinuncia
In regione servirebbe
136.000

PER IL 2024
Lo scorso dicembre, i posti disponibili nei primi due click day
il budget nazionale»
del Decreto flussi sono stati esauriti in appena quattro minu-
ti. Il 4 dicembre le aziende hanno inviato le domande per gli
151.000 assistenti familiari e l’assistenza socio sanitaria: a fronte di 9
mila 500 posti a disposizione ma, nei primi quattro minuti, il
ministero degli Interni ha ricevuto 11 mila 363 richieste. Ulte- L’ANALISI
riori 76 mila 711 istanze sono pervenute nella serata del 5 di-
cembre a fronte delle 86 mila 074 precompilate nei giorni
precedenti. L’andamento nazione non è molto diverso da GIACOMINA PELLIZZARI
PER IL 2025

«I
quello che si registra nelle regione. Alla luce di tutto ciò è faci-
le immaginare che il prossimo 18 marzo anche in Friuli Vene- n Friuli Venezia
zia Giulia i primi posti disponibili vengano bruciati in pochissi- Giulia serve il
mi minuti. L’attesa non manca e gli imprenditori faranno di numero degli
165.000 tutto per aggiudicarsi qualche posto. stagionali auto-
rizzati dal Decreto flussi
per tutta Italia». Lo sostie-
ne il rappresentate naziona-
legacoop le di Fipe-Confcommercio,
Antonio Dalla Mora, moti-

sciano il parere tecnico in

tempo utile, il nulla osta vie-
ne comunque rilasciato in au-
tomatico.
LA DOMANDA
La richiesta di lavoratori non
stagionali arriva soprattutto
dagli autotrasportatori per
conto terzi, dalle imprese edi-
li, dal settore turistico-alber-
ghiero, dalla meccanica, dal-
le telecomunicazioni, dalla
cantieristica navale, traspor-
to passeggeri, acconciatori,
elettricisti, idraulici, assisten-
ti familiari e socio sanitaria.
Nell’elencare i settori coinvol-
ti dal Decreto flussi, la Regio-
ne ha posto al ministero il te-
ma delle aziende controterzi-
ste. «Sono realtà artigiane –
spiega l’assessore – che pur
non possedendo le caratteri-
stiche dell’impresa agricola e
non disponendo di una gros-
sa organizzazione, operano
in tale contesto produttivo
mettendosi a disposizione de-
gli imprenditori agricoli per
l’esecuzione esternalizzata
di singole lavorazioni». Ga-
rantiscono le potature delle
viti o la raccolta delle barba-
telle. Da qui la proposta di as-
segnare le quote per lavoro
stagionale in agricoltura solo
a chi risulta, a tutti gli effetti,
un imprenditore agricolo.
I PROFILI
Nel Pordenonese la manodo-
pera destinata per lo più al
comparto agricolo arriva da
India e Pakistan. Alle volte a
queste persone vengono pro-
posti contratti stagionali
part-time, non sempre com-
prensivi di vitto e alloggio.
Questo è possibile perché vie-
ne fissato il limite massimo
con la durata che non può su-
perare i nove mesi, ma non il
limite inferiore. E se a Udine i
lavoratori arrivano da diversi
Paesi extraeuropei, a Gori-
zia, come già detto, il flusso
dal Bangladesh è in calo. Va
detto inoltre che meno della
metà dei contratti viene con-
vertita sganciandola dalla sta-
gionalità. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il rinvio aggrava la situazione vando la sua tesi con i nu-
meri: «Lo scorso dicembre,
a fronte di 86 mila ingressi
autorizzati per l’intera cate-
goria, nel giorno del click
day, in pochi minuti, sono
state presentate 240 mila
domanda precompilate».
Alle carenze numeriche si
sono aggiunte alcune pro-
cedure costose che, alle vol-
te, scoraggiano gli impren-
ditori. Tra queste l’asseve-
razione della capacità red-
dituale da parte di un pro-
fessionista esterno, il quale
«Il rinvio di oltre un mese del click day per la presentazione delle presenta la parcella. «Lo
domande di ingresso e assunzione di lavoratori stranieri in Italia scorso febbraio abbiamo
nell’ambito delle quote autorizzate dal decreto flussi 2024 ag- speso un sacco di soldi per
grava la condizione di molte imprese che vogliono ricorrervi per le certificazioni e quasi nes-
fronteggiare la persistente carenza di manodopera. Chiediamo suno ha portato a casa qual-
che questo rinvio, necessario per un corretto inserimento delle cosa» continua Dalla Mora,
domande, sia subordinato a un intervento operativo sul siste- secondo il quale «molti sta-
ma, risolvendo tutti i problemi tecnici relativi alla piattaforma no rinunciando alle quote.
per consentirne un efficiente funzionamento, e il caricamento Anche perché è difficilissi-
delle domande garantito fino al giorno precedente al 18 marzo, mo riprendere le persone
evitando chiusure anticipate, come già avvenuto, che potrebbe- che sono già state in Italia e
ro creare ulteriori difficoltà». Così il presidente nazionale di Le- che vorrebbero tornare. È
gacoop, Simone Gamberini un po’ come giocare alla
roulette».
Anche i costruttori la-
mentano difficoltà analo-
Riconversioni
ghe pur riconoscendo che
«la mancanza di manodo-
Quasi la metà degli addetti pera è una conseguenza
della crisi che ha colpito il
settore fino al 2018». La
presidente di Ance Udine,
Angela Martina, conferma
che la categoria ha stimato
la necessita di 400 quote an-
nuali. E così il 18 marzo pu-
re gli edili proveranno a pre-
sentare le domande auspi-
cando di ottenere qualche
riscontro dall’applicazione
del Decreto flussi. Ma Mar-
tina fa notare un fenomeno
inatteso: «Gli italiani da
tempo non vogliono fare i
Burocraticamente si chiamano conversioni e consentono al muratori, tant’è che si sono
lavoratore e all’impresa di proseguire il rapporto di collabora- allontanati dal settore.
zione. Spesso l’assegnazione delle quote previsto dal Decre- Ora, però, i numeri eviden-
to flussi diventa un modo per consentire agli imprenditore di ziano una certa disaffezio-
conoscere e selezionare un nuovo collaboratore. Persona vin- ne anche da parte degli stra-
colata nei suoi spostamenti da visti e permessi di soggiorno nieri di prima e seconda ge-
che, spesso, si trasformano in un impedimento soprattutto nerazione. Non ci sono più
se il lavoratore è bravo e vorrebbe rimanere in Italia. Ecco per- – spiega Martina – perché
ché il Decreto flussi consente al cittadino extracomunitario di l’adulto che ha trovato una
effettuare la conversione del proprio permesso di soggiorno sistemazione vuole evitare
in un’autorizzazione a lavorare in territorio italiano. Il fenome- ai figli di fare un lavoro rite-
no è sempre più frequente, tant’è che all’Ufficio immigrazio- nuto non troppo prestigio-
ne della Regione stimano che un po meno della metà tenti so». Gli iscritti alla scuola
questa strada. della Cassa edile di Udine
LE STIME
PRESENTATE
DALLE ASSOCIAZIONI
Martina (Ance):
abbiamo chiesto
400 posti, dobbiamo
fare una valutazione
in prospettiva,
dopo il Pnrr
Magalini (Coldiretti):
le nostre necessità
si attestano attorno
alle 200 unità,
ormai è diventato
un dato storico
sono, infatti, quasi tutti ita-
liani. Tra loro c’è pure qual-
che ragazza iscritta al corso
di edilizia artistica, aperto
recentemente. «Questo cor-
so – continua Martina – at-
trae anche coloro che vor-
rebbero frequentare il liceo
artistico ma non lo fanno
perché lo ritengono troppo
complesso». A fronte di tut-
to ciò, la rappresentante
dei costruttori invita a ra-
gionare in prospettiva per-
ché teme che «tra due anni
la richiesta di personale ini-
zi a diminuire». Il motivo è
presto detto: «Il volano pro-
vocato dal Superbonus è ve-
nuto meno, oggi puntiamo
tutti sui cantieri del Pnrr,
ma sappiamo anche che do-
vranno essere conclusi en-
tro il 2026». A suonare un
campanello di allarme so-
no i dati delle ore lavorate e
degli iscritti alla Cassa edi-
le, sono proprio questi dati
– sono sempre le parole di
Martina – «a evidenziare
un calo di circa il 2 per cen-
to». Da qui la preoccupazio-
ne derivante da una valuta-
zione in prospettiva.
Oltre ai muratori pure gli
autisti risultano introvabi-
li, lo stesso non si può affer-
mare per gli agricoltori. «Al-
la Regione abbiamo stima-
to la necessità di circa 200
quote» riferisce il direttore
di Coldiretti, Cesare Maga-
lini, nel definirlo un dato
storico. «Si tratta del flusso
stagionale, da un po’ di tem-
po riusciamo a coprire le
quote». Il direttore di Coldi-
retti sa bene che dai Paesi
extra europei non sempre
arriva manodopera specia-
lizzata, ma nonostante ciò
auspica che i suoi iscritti
partecipino al click day. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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4 PRIMO PIANO

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
Sanità in Friuli Venezia Giulia
da
er
ov

IL CROLLO DELLE VACCINAZIONI ANTI COVID

Copertura Vaccinale popolazione 60-69 anni Copertura Vaccinale popolazione 70-79 anni Copertura Vaccinale popolazione over 80 anni
Toscana 11% Toscana 21,4% Toscana 26,3%
Emilia Romagna 10,1% Emilia Romagna 18,7% Emilia Romagna 24,2%
Lombardia 9,1% Lombardia 16,1% Valle d'Aosta 22,1%
Prov. Aut. Trento 8,2% Prov. Aut. Trento 16% Lombardia 21,8%
Valle d'Aosta 8% Valle d'Aosta 15,9% Prov. Aut. Trento 21,4%
Friuli Venezia Giulia 7,6% Friuli Venezia Giulia 13,6% Prov. Aut. Bolzano 18,3%
Prov. Aut. Bolzano 7,2% Prov. Aut. Bolzano 12,8% Friuli Venezia Giulia 18%
Liguria 6,2% Liguria 11,8% Liguria 14,9%
Veneto 6,1% Umbria 11,5% Umbria 14,6%
Piemonte 5,9% ITALIA 11% ITALIA 14,4%
ITALIA 5,7% Veneto 10,6% Lazio 14%
Umbria 5,6% Lazio 10,6% Veneto 14%
Lazio 5,5% Piemonte 10,3% Piemonte 12,6%
Puglia 4,4% Puglia 8,6% Puglia 10,9%
Sardegna 3,4% Sardegna 7% Marche 8,3%
Marche 3,2% Marche 6,7% Molise 7,2%
Molise 3,1% Molise 6,6% Sardegna 6,5%
Basilicata 2,6% Basilicata 5,4% Basilicata 5,7%
Abruzzo 2,4% Abruzzo 4,9% Abruzzo 5,4%
Campania 1,3% Campania 3,3% Campania 3,8%
Calabria 1,3% Calabria 2,9% Calabria 3,2%
Sicilia 0,9% Sicilia 1,8% Sicilia 1,9%
5 10 15 5 10 15 20 25 5 10 15 20 25

Vaccini
Fonte: Elaborazione GIMBEsu dati European Centre for Disease Prevention and Contrai e Ministero della Salute. Gennaio 2024.

sanitario nazionale: le regioni

meridionali sono tutte a fondo
classifica con percentuali simi-
li a quelle dell’Europa orienta-
le (la Sicilia è ultima con dati
che oscillano tra lo 0,9% degli
over 60 e l’1,9% degli over 80,
ndr.)». Secondo Cartabellotta
si tratta, per tutto il Paese, di
un «clamoroso flop, nonostan-

in picchiata
te le raccomandazioni del mi-
nistero della Salute. Purtrop-
po, alla stanchezza vaccinale e
alla disinformazione, si sono
aggiunti problemi logistico-or-
ganizzativi: ritardo nella con-
segna e distribuzione dei vacci-
Flop della profilassi anti Covid. E cala anche la fiducia nell’antinfluenzale ni, insufficiente e tardivo coin-
volgimento di farmacie e medi-
ci di famiglia, mancata chiama-
ta attiva dei pazienti a rischio,
Elisa Coloni pertura vaccinale più bassa in zione Gimbe, che ha realizza- dove si arriva rispettivamente 15 esimo posto (in Danimarca criticità tecniche nei portali
Europa. Il Friuli Venezia Giu- to un’indagine partendo dai a quota 43,5% e 41%. Dietro a il dato più alto pari all’80,4%). web di prenotazione. Ci sono

S
econdo gli addetti ai la-
vori la causa non è una
sola, ma tante: il virus
oggi fa meno paura, si
contano troppe criticità orga-
nizzative, le campagne di co-
municazione istituzionale si
sono viste ben poco, manca
personale. Fatto sta che l’Ita-
lia, tra i Paesi a reagire col pu-
gno di ferro al coronavirus du-
rante l’emergenza pandemi-
ca, è oggi tra quelli con la co-
lia è nella parte alta della classi-
fica (al sesto posto), ma con
percentuali comunque basse:
7,6% per la fascia 60-69 anni,
13,6% per i 70-79enni e 18%
per gli over 80 (in questo caso
è settima). L’altra faccia della
medaglia è che, come confer-
mano i medici di famiglia, la
sfiducia nel vaccino anti-Co-
vid sta trainando verso il basso
anche quello antinfluenzale.
Il quadro lo offre la Fonda-
dati del ministero della Salute
sulle somministrazioni relati-
ve alla campagna vaccinale
2023-24 effettuate a partire
dal 26 settembre scorso.
Nella popolazione italiana
tra i 60 e i 69 anni, solo il 5,7%
ha deciso di vaccinarsi in que-
sto autunno-inverno. Una per-
centuale così bassa che ci collo-
ca al 14 esimo posto in Europa,
molto lontano da Paesi come
la Danimarca o il Portogallo,
noi ci sono solo la Grecia e qua-
si tutti i Paesi dell’Est (ultima
la Romania con 0%); la Slove-
nia si ferma a 2,7%. Il Fvg, co-
me detto, sta sopra la media
nazionale con il 7,6%, dietro a
Toscana, Emilia-Romagna,
Lombardia, Provincia Autono-
ma di Trento, Valle d’Aosta.
Nella fascia 70-79 anni la
media italiana si alza e arriva
all’11%, ma ciò non impedisce
al nostro Paese di scivolare al
Il Fvg supera il dato nazionale
con una copertura vaccinale
pari al 13,6%. Per gli over 80 la
copertura nazionale sale al
14,4% (siamo al 14esimo po-
sto), che in Fvg cresce al 18%.
«Le coperture per le tre fasce
di età nelle regioni italiane -
commenta il presidente della
Fondazione Gimbe Nino Carta-
bellotta - ripropongono la frat-
tura strutturale Nord-Sud che
caratterizza il nostro Servizio
segnali evidenti che della cam-
pagna vaccinale le istituzioni
centrali hanno parlato poco e
a bassa voce, peraltro disturba-
ta dal rumore di fondo di politi-
ci che hanno alimentato la sfi-
ducia nei vaccini per non per-
dere il consenso dei no-vax».
Sul tema riflette Fabio Bar-
bone, epidemiologo, professo-
re di Igiene dell’Università di
Trieste, già responsabile della
task force regionale di monito-

le cause della scarsa adesione per non sprecarli si devono quindi questa è la conseguen-
coordinare sei pazienti nelle za di quel messaggio. A livello

I medici: «Criticità organizzative stesse ore. A Trieste - spiega - è

stato mantenuto per le vacci-
nazioni solo il Dipartimento di
locale tutto ciò si è scontrato
anche con difficoltà organizza-
tive oggettive, date dal fatto

e comunicazione sbagliata» San Giovanni e il coinvolgi-

LE VOCI rie. «Una - afferma - va cercata
nella comunicazione, che sin
dal 2020 non è stata delle mi-
ne del vaccino, oggi Pfizer è l’u-
nico fornito: i medici di fami-
glia possono ritirarlo solo al Di-
mento dei medici di famiglia è
stato scarso. Aggiungo che il
clima denigratorio nei con-
fronti della vaccinazione du-
rante la pandemia ha creato di-
saffezione, che oggi si riversa
anche sul vaccino antinfluen-
che parte significativa del per-
sonale sanitario messo al servi-
zio della campagna vaccinale
era contrattualizzata grazie al-
le misure emergenziali, e oggi
non lo è più, quindi adesso le
Aziende si sono trovate più
sguarnite. Si aggiunga che le

È
un mix di fattori di na-
tura organizzativa e
culturale che, secon-
do i medici di famiglia
del Fvg, ha creato le basi per il
flop della campagna di vacci-
nazione anti-covid, trainando
verso il basso pure quella con-
tro l’influenza. Secondo Luca
Maschietto, segretario regio-
nale Simg, le ragioni sono va-
gliori. Anche i vaccini, come
tutte le terapie, non sono infat-
ti esenti da rischi ed effetti col-
laterali: non metterli in conto
fa sì che al primo problema tut-
to si drammatizzi e non ci si fi-
di più. Ciò ha creato una diffi-
denza e un’indecisione vacci-
nale che purtroppo non riguar-
da più solo il covid. Infine ricor-
do la complessità della gestio-
partimento di prevenzione. I
flaconi contengono sei dosi:
quando se ne apre uno è neces-
sario avere sei pazienti in am-
bulatorio nel giro di 12 ore, al-
trimenti va buttato via tutto».
Il medico di famiglia e segre-
tario triestino dello Snami Mat-
teo Picerna spiega che «non ha
aiutato la complessità della ge-
stione dei vaccini, visto che
zale. Io sono convinto che le
campagne vaccinali andrebbe-
ro potenziate e incentivate,
con i giusti strumenti».
Per Lorenzo Cociani, segre-
tario regionale dello Smi, c’è
però anche un tema culturale
e politico: «il covid nell’ultimo
anno è stato rimosso dalla di-
scussione a livello nazionale
da chi siede nelle istituzioni,
persone oggi si sentono più
protette, e poi lo scarso coin-
volgimento dei medici di fami-
glia e le difficoltà a gestire il
vaccino. E ciò incide pure
sull’antinfluenzale; registro
da gran parte dei colleghi la
difficoltà a raggiungere la quo-
ta percentuale di copertura:
per gli over 65 nel 2022 e negli
anni precedenti era di poco in- Un centro vaccinale
.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
da
er
ov
Copertura Vaccinale popolazione 60-69 anni
Danimarca 43,5%
Portogallo 41,0%
Paesi Bassi 38,8%
lrlanda 37,1%
Belgio 37,0%
Finlandia 31,3%
Norvegia
Spagna
lslanda
29,6%
29,6%
25,7%
Francia 15,4%
Estonia 8,4%
Lussemburgo 7,5%
Rep. Ceca 6,6%
ITALIA 5,7%
Cipro 5,4%
Grecia 3,6%
Liechtenstein 3,4%
Slovenia 2,7%
Polonia 2,1%
Lituania 1,5%
Bulgaria 1,3%
Slovacchia 1,1%
Malta 0,8%
Ungheria 0,2%
Romania 0%
10 20 30 40 50
tra ottobre e dicembre, ma cia-
scuno deve farlo ad almeno sei
mesi dall’ultimo contagio o
dalla precedente somministra-
zione. È evidente che ciò richie-
de un’organizzazione diversa
e più complessa, che oggi non
c’è, anche perché manca il per-
sonale, che sappiamo essere il
problema principale oggi per
la sanità pubblica. Le persone
inoltre - aggiunge Barbone -
percepiscono l’esperienza del-
la pandemia come lontana e
hanno meno paura del virus,
che tra l’altro risulta effettiva-
FABIO BARBONE
EPIDEMIOLOGO E GIÀ A CAPO mente meno aggressivo, vuoi
DELLA TASK FORCE SUL CORONAVIRUS perché siamo immunizzati
vuoi perché le nuove varianti
sono meno pericolose di pri-
ma: in un contesto simile, per
raggio dell’andamento dei con- convincere i cittadini a vacci-
tagi da covid durante la pande- narsi, le istituzioni e i decisori
mia. «Il punto fondamentale - politici devono informare in
commenta - è che la campagna modo adeguato e accompa-
anti-covid non è come quella gnare con convinzione le per-
antinfluenzale, che si organiz- sone semplificando loro l’ac-
za regolarmente da molto tem- cesso ai vaccini. E più di qual-
po e che tra l’altro è annuale. cuno pensa - conclude - che in
Ci sono delle criticità organiz- questa campagna ciò non sia
zative non irrilevanti, che van- avvenuto. Al contrario, inve-
no dalla difficile conservazio- ce, questi sono campi sui quali
ne e gestione delle fiale al ri- investire, perché il virus, ben-
chiamo delle persone: non c’è
un periodo prestabilito per tut-
ché meno aggressivo di prima,
non è da sottovalutare per an-
ti in cui vaccinarsi, ad esempio ziani e persona fragili». —
feriore al 60%».
Secondo il medico di fami-
glia Francesco Franzin, segre-
tario triestino della Fimmg, ol-
tre alle criticità gestionali del
vaccino, è da qualche anno
«che si nota un trend in discesa
per la vaccinazione antinfluen-
zale e il discorso vale pure per
il covid: a eccezione dei pazien-
ti fragili, che continuano a pro-
teggersi in entrambi i casi, le
persone più giovani e sane non
le percepiscono come malattie
pericolose, anche perché effet-
tivamente il covid non è più ag-
gressivo come ai tempi della
pandemia. Si pensi ad esem-
pio alla perdita di gusto e olfat-
to, che in passato ha spaventa-
to le persone: è da tempo che
non registro più questi sintomi
tra i positivi». —
EL. COL.
.
luca maschietto
La percezione
Secondo il medico Luca Ma-
schietto «in alcuni casi la diffi-
denza verso il vaccino anti-co-
vid ha fatto sì che ci siano per-
sone che si erano sempre vac-
cinate contro l’influenza e
che adesso hanno iniziato a
mettere in dubbio pure quel
vaccino, anche se i due sono
diversi. Va poi detto che il co-
vid è diventato endemico e si
è depotenziato, quindi, a ecce-
zione degli anziani e dei fragi-
li, le persone sentono meno la
necessità di vaccinarsi».
lorenzo cociani
La politica
Per Lorenzo Cociani, segreta-
rio regionale dello Smi, c’è an-
che un tema culturale e politi-
co: «il covid nell’ultimo anno è
stato rimosso dalla discussio-
ne dalle istituzioni centrali, e
questa è la conseguenza. A li-
vello locale tutto ciò si è scon-
trato anche con difficoltà orga-
nizzative oggettive: molti sa-
nitari assunti grazie alle misu-
re emergenziali oggi non lo so-
no più, quindi le Aziende si so-
no trovate più sguarnite».
francesco franzin
La diffidenza
Secondo Francesco Franzin,
segretario triestino della Fim-
mg, oltre ai problemi organiz-
zativi, dalla conservazione
delle dosi di vaccino al coordi-
namento dei pazienti, fino al
«portale per le registrazioni
che va e non va», c’è un tema
di comunicazione. «Oggi, a di-
stanza di qualche tempo, un
ragionamento sulla comuni-
cazione adottata all’epoca
può essere fatto: forse un ec-
cesso di allarmismo può aver
creato un po’ di diffidenza».
Firmato il protocollo tra la Regione e la multinazionale anglo-svedese
per rafforzare il distretto di scienze della vita con nuovi capitali e addetti
Il colosso AstraZeneca
sbarca a Trieste
per studiare e testare
i farmaci del futuro
Diego D’Amelio / TRIESTE
S
tudi clinici su farmaci
innovativi e costruzio-
ne di percorsi di salu-
te per accompagnare
le fragilità, agire sulla pre-
venzione e assistere attraver-
so la medicina digitale gli abi-
tanti delle zone meno servi-
te. Sono gli elementi portan-
ti del protocollo di collabora-
zione firmato ieri dalla Re-
gione e dalla multinazionale
farmaceutica AstraZeneca.
L’intesa arriva dopo quella
sottoscritta due anni fa con
un altro colosso di Big Phar-
ma come Novartis. È la strate-
gia di cooperazione e promo-
zione con cui la giunta Fedri-
ga vuol rafforzare il distretto
regionale delle scienze della
vita, attraendo capitali e ar-
ricchendo con startup un tes-
suto produttivo che conta
172 imprese, 5 mila addetti e
937 milioni di fatturato.
Sullo sviluppo del polo di
Life science, la giunta ha
stanziato 45 milioni in tre an-
ni. Con 28 milioni verranno
finanziati bandi per il trasfe-
rimento tecnologico, l’attra-
zione di idee progettuali e il
supporto a startup. Altri 10
sono a disposizione del Siste-
ma sanitario per mettere in
campo iniziative nell’ambito
assistenziale. Gli ultimi 5 ser-
viranno alla creazione di
un’infrastruttura di prove e
sperimentazione. La Regio-
ne guarda con particolare in-
teresse a Trieste, dove è atti-
va Area Science Park e il ri-
lancio del Porto vecchio è oc-
casione per reperire spazi da
dedicare a ricerca e impresa.
«Questa firma – commen-
ta il presidente Massimilia-
PRIMO PIANO
Sanità in Friuli Venezia Giulia
L’INTESA
LA FIRMA DI MASSIMILIANO FEDRIGA
E CLAUDIO LONGO, AD DEL GRUPPO
Sullo sviluppo del
polo di Life science
stanziati 45 milioni in
tre anni: 28 per bandi
sul trasferimento
tecnologico
no Fedriga – è l’inizio di un
percorso. Mondo della ricer-
ca, startup e imprese regiona-
li possono confrontarsi con
un leader mondiale come
AstraZeneca. Pubblico e pri-
vato si mettono assieme e la
collaborazione può riversar-
si sul territorio in termini di
ricerca e salute». Il governa-
tore rivendica i numeri del
territorio sull’innovazione:
«Secondo Ernst&Young sia-
mo la regione col più alto tas-
so di crescita di startup
(+118%) e superiamo in va-
lore assoluto gli investimen-
ti di regioni che hanno 5-6
volte i nostri abitanti».
Claudio Longo, ad della
branca italiana di AstraZene-
ca sottolinea «la nostra vo-
lontà di collaborazione aper-
ta su tantissimi livelli». Il pro-
tocollo, continua l’ad, «è fo-
calizzato sulla ricerca in am-
biti terapeutici, oncologia,
diabete, malattie cardiova-
scolari, renali e respiratorie
croniche». La strategia della
multinazionale è su tutto il
territorio italiano, con «97
milioni di investimenti in 24
mesi per realizzare 200 studi
clinici collaborando con 300
5
centri di ricerca. L’impatto
della ricerca clinica sul terri-
torio è sottovalutato e può fa-
vorire anche processi di tra-
sferimento tecnologico. Il
protocollo aumenterà la
competitività del Friuli Vene-
zia Giulia su prevenzione del-
le malattie, supporto della
fragilità e affermazione di
corretti stili di vita», anche
utilizzando gli strumenti del-
la telemedicina e dell’intelli-
genza artificiale su genomi-
ca e medicina di precisione.
«Questa regione – aggiun-
ge l’assessore alla Salute Ric-
cardo Riccardi – ha un valore
di anzianità importante. Cer-
cheremo di individuare mi-
sure equilibrate di assisten-
za alla persona, accessibilità
all’assistenza nelle aree mar-
ginali e presa in carico anche
digitale». L’assessore alla Ri-
cerca Alessia Rosolen richia-
ma il ruolo di supporto della
Regione: «L’intento è soste-
nere startup e progetti di ri-
cerca e innovazione di impre-
se, università, centri di ricer-
ca e altri soggetti del sistema
sociosanitario regionale.
Con i bandi vogliamo indivi-
duare idee innovative e pro-
getti (se ne prevedono in to-
tale 150 di varie dimensioni,
ndr) da realizzare in manie-
ra congiunta con i proposito-
ri, accompagnarli dalla ricer-
ca al mercato e infine suppor-
tare le imprese nell’indivi-
duare e testare soluzioni tec-
nologiche avanzate, anche
realizzando infrastrutture di
sperimentazione, con un in-
vestimento di 5 milioni. La
presenza di AstraZeneca ci
favorisce nella promozione
del territorio volta all’attra-
zione di imprese». —
 fo
6 ATTUALITÀ
in
y.
La politica
da
er
Sgarbi si dimette e va all’attacco
ov
«Sangiuliano uomo senza dignità»
Il sottosegretario lascia l’incarico: «Segnalato all’Antitrust da una lettera anonima. Sono perseguitato, farò ricorso al Tar»
Silvia Gasparetti / ROMA
Alla fine lascia lui, e annuncia
le sue dimissioni «irrevocabi-
li» ancora prima di averle pre-
sentate a Giorgia Meloni. Vit-
torio Sgarbi non sarà più sotto-
segretario alla Cultura e se ne
va ringraziando la presidente
del Consiglio, «che non mi ha
chiesto niente», ma puntando
il dito contro il suo ministro,
Gennaro Sangiuliano che non
esita a definire «uomo senza
dignità». «Non ci parliamo dal
23 ottobre» spiega. «Non pote-
vo sentire una persona che ri-
ceve una lettera anonima e la
manda all'Antitrust».
LA VICENDA
L'addio del critico d'arte - il se-
condo per il governo, dopo
quello di Augusta Montaruli,
condannata per peculato - è
epilogo che fa tirare un sospi-
ro di sollievo, a taccuini chiu-
si, nella maggioranza. La sua
posizione - l'inchiesta per il
quadro rubato, le attività ex-
tra sotto la lente del garante
dopo le segnalazioni arrivate
dal ministero della Cultura, le
sue esternazioni - hanno crea-
to in questi mesi più di un im-
barazzo tra gli alleati. La pre-
mier quando era scoppiato il
caso delle presentazioni di
mostre, libri e conferenze a pa-
gamento aveva preso tempo,
aspettando di «valutare nel
merito» le indicazioni dell'An-
titrust, che aveva fissato al 15
febbraio la scadenza per pro-
nunciarsi ma potrebbe comu-
nicare prima le conclusioni
sull'incompatibilità tra le atti-
vità extra governo di Sgarbi e
il ruolo che ha ricoperto fino a
ieri pomeriggio al Mic. Sull'o-
ramai ex sottosegretario pen-
deva peraltro una mozione di
sfiducia delle opposizioni in
Aula alla Camera, che sareb-
be stata discussa proprio il 15,
dopo uno slittamento deciso
due giorni fa tra le polemiche.
Ora tutti esultano: la «prima
IL PERSONAGGIO
Inchieste e incompatibilità
Tutti i guai del critico d’arte
ROMA
Arguto, esuberante, compe-
tente, provocatorio fino
all'eccesso. Quando si pensa
a Vittorio Sgarbi è difficile tro-
vare un aggettivo che lo defi-
nisca nella sua sfaccettata e
complessa personalità. An-
che in questa sua ultima bat-
taglia in cui ha provato fino al-
la fine a difendersi dalle inda-
gini, della procura e dell'Anti-
trust, e dalle inchieste giorna-
cosa giusta che fa», per Avs,
mentre i 5 Stelle rivendicano
di avere per primi portato
avanti la battaglia e chiedono
comunque conto a Meloni.
LE REAZIONI
Come fa il Pd, delle «reticen-
ze» anche su altri casi, subito
tirati in ballo, come quello di
Daniela Santanchè per i guai
con Visibilia, quello di Andrea
Delmastro, su cui pende il pro-
cesso per la rivelazione di se-
greto d'ufficio legato al caso
Cospito, e pure quello - lo tira
in ballo Matteo Renzi - di Fran-
cesco Lollobrigida, dopo la fer-
È il secondo addio
per il governo
Le opposizioni
esultano all’unisono
mata straordinaria del Frec-
ciarossa a Ciampino. «Farò si-
curamente ricorso al Tar» di-
ce ora Sgarbi, rivendicando il
suo lavoro fin qui: «C'è stata
un'azione precisa per portar-
mi alle dimissioni. Sono ogget-
to di una persecuzione media-
tica evidente», attacca a testa
bassa, assicurando che non si
sarebbe dimesso «sulla base
di insinuazioni o pettegolezzi
con lettere anonime» ma
quando «l'autorità avesse ri-
conosciuto l'incompatibili-
tà». L'arrivo di una «molto
complessa e confusa lettera»
dall'Authority dove «c'era
scritto che non posso fare
conferenze da Porro», lo ha
spinto a lasciare, dice con
una evidente provocazione
Sgarbi, che annuncia l'addio
per l'appunto a un evento or-
ganizzato da Nicola Porro a
Milano. Da Palazzo Chigi,
per ora, nessun commento
ufficiale. Anche se nelle pros-
sime settimane bisognerà va-
lutare se, e quando, sarà so-
stituito Sgarbi. —
listiche, ha mostrato i denti fi-
no alla fine. Ma il verdetto da
parte del Garante era appar-
so sin dall'inizio marciare ver-
so una possibile condanna.
Non bastasse, ci sono le in-
chieste giornalistiche del Fat-
to Quotidiano e di Report,
contro cui, per altro, Sgarbi,
tra gli insulti, ha dato in
escandescenza rasentando
gesti osceni. E poi ci sono le in-
dagini giudiziarie. I fronti su
cui è al centro delle inchieste
Vittorio Sgarbi ad un evento al Centro congressi Cariplo di Milano dove ha annunciato le sue dimissioni ANSA
I casi giudiziari della maggioranza
Vittorio Sgarbi
Sottosegretario
alla Cultura
Indagato dalla Procura
di Macerata per riciclaggio
DIMISSIONARIO di beni culturali
Augusta Montaruli
Ex sottosegretaria
all'Università
Si è dimessa dopo
la condanna per uso
improprio di fondi
pubblici
Daniela Santanchè
Ministra
del Turismo
Indagata dalla Procura
di Milano per bancarotta
e falso in bilancio in merito
al gruppo editoriale Visibilia
della collezione Agnelli. Tut-
te «menzogne» si difende
Sgarbi che minaccia un gior-
no sì e l'altro pure richieste
di risarcimento danni milio-
narie ai giornalisti.
Ma i casi montano e l'oppo-
sizione, dopo averne chiesto
conto al governo in Parlamen-
to, arriva a chiederne le dimis-
sono tanti: l'ultimo quello di sioni con un atto di sfiducia,
aver approfittato dell'indi- la cui discussione è stata però
genza di una persona per ac- spostata al 15 febbraio. «Si
quistare a poco, e poi espor- nascondono per sperare nel
tato, un Valentin de Boulo- pronunciamento dell'Antitru-
gne che il critico afferma in- st e sfuggire al giudizio politi-
vece essere una copia. C'è co» attacca il M5s. Sempre po-
poi la disputa attorno ad un lemico, e «scoperto» in que-
dipinto rubato di Rutilio Ma- sta sua abilità da Maurizio Co-
netti, per il quale è indagato stanzo nel suo show, l'allonta-
per riciclaggio, e quella attor- namento dalla scena sembra
no ad alcuni quadri di gran- essere una sua costante. È riu-
dissimo valore, e quindi che scito perfino a farsi espellere
dovevano essere vincolati, dalla Pupa e il secchione per
Andrea Delmastro
Sottosegretario
alla Giustizia
Rinviato a giudizio per
rivelazione di segreto d'ufficio
in relazione al caso Cospito
Matteo Salvini
Vicepresidente del Consiglio
e ministro delle Infrastrutture
e dei Trasporti
Imputato nel processo Open
Arms per sequestro di persona
e rifiuto di atti d'ufficio
Emanuele Pozzolo
Deputato
di Fratelli d'Italia
Indagato per lesioni
colpose aggravate
per lo sparo
di Capodanno a Rosazza
un'accesa lite con Alessandra
Mussolini.
E non è neppure la prima
volta che il noto critico d'arte,
prestato alla politica, deve fa-
re un passo indietro dal gover-
no; già nel 2002 al termine di
un feroce scontro con l'allora
ministro della Cultura, Giu-
liano Urbani, la sua esperien-
Nel 2002 il precedente
della revoca
delle deleghe da parte
del ministro Urbani
za da sottosegretario finì pre-
cocemente. In quella occasio-
ne venne addirittura «revoca-
to» con un provvedimento
del Consiglio dei ministri, gui-
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
L’istruttoria
Conferenze e libri
nel mirino
della Concorrenza
Partecipazioni a conferenze,
inaugurazioni di mostre, la
vendita di libri. Sono le attivi-
tà del sottosegretario Sgarbi
finite nel mirino dell'Antitru-
st. L'istruttoria era stata aper-
ta lo scorso ottobre e Il proce-
dimento sarebbe già stato
chiuso e nei primi giorni, for-
se lunedì, potrebbero venir-
ne comunicate le conclusio-
ni. La normativa stabilisce
che un titolare di cariche di
governo non possa «esercita-
re attività professionali in ma-
terie connesse con la carica di
governo, di qualunque natu-
ra, anche se gratuite».
dato allora da Silvio Berlusco-
ni. Il casus belli furono i diver-
si punti di vista sull'alienabili-
tà di beni dello Stato, anche
artistici, questione sulla qua-
le il critico aveva chiesto per
primo l'allontanamento del
suo ministro. Tra loro, come
nel caso ora di Sangiuliano,
non correva buon sangue.
L'allora ministro, facendosi
«scudo» del giudizio espres-
so da un altro eccentrico cri-
tico d'arte come Federico Ze-
ri, diede a Sgarbi del «narci-
sista, presuntuoso, imprepa-
rato, superficiale». Già allo-
ra, d'altra parte, erano state
anche le sue intemperanze
ad averlo messo all'angolo:
come l'abitudine di far apri-
re fuori orario, anche di not-
te, i musei per visitarli con i
suoi amici. —
.
 fo
ATTUALITÀ 7

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y. La politica
da
er
ov

L’ATTIVISTA IN CELLA IN UNGHERIA IL NODO DOMICILIARI

La Russa vede il padre di Ilaria Con Nordio

e Tajani
i prossimi
«Salis antifascista? Io la difendo» colloqui

Incontro «amichevole» a Milano. La famiglia: «Ora serve smorzare i toni della polemica politica»
Enrico Martinelli / MILANO
Un incontro «molto cortese»
per il presidente del Senato
Ignazio La Russa, «amichevo-
le ed empatico» per Roberto
Salis, che prosegue nella sua
battaglia per portare la figlia
Ilaria dalla cella di Budapest,
dove è detenuta da quasi un
anno con l'accusa di aver ag-
gredito due militanti neonazi-
sti, a una detenzione domici-
liare in Italia in attesa della fi-
ne del processo. Nella sua se-
rie di appuntamenti con le au-
torità italiane, Salis ha fatto
visita al presidente del Sena-
to nel suo studio legale a Mila-
no, a due passi dal Tribunale,
trovando in La Russa un allea-
to non solo nel chiedere il ri-
spetto dei diritti di sua figlia,
ma anche nel rinnovare l'ap-
pello ad abbassare i toni e a
non strumentalizzare politi-
camente l'intera vicenda.
LE DICHIARAZIONI
«Politicizzare questa situazio-
ne, da parte di chiunque, è
sbagliato, se uno ha a cuore il
rispetto dei diritti della ragaz-
za imputata in Ungheria», ha
detto La Russa. «Bisogna tut-
ti abbassare i toni se si hanno
a cuore i diritti delle perso-
ne», ha aggiunto e, a chi gli
ha domandato se difende
«una militante antifascista»,
La Russa ha risposto «sì, per-
ché non c'entra il merito della
vicenda. Stiamo parlando di
una italiana che, al di là del
giudizio che uno può dare,
delle sue idee, e del modo
con cui traduce le sue idee, se
il fatto è vero o non è vero che
lei partecipava a quella spedi-
zione, è comunque una citta-
dina italiana per la quale è
giusto siano tutelati i diritti
della persona». «Estrema-
mente favorevole» alla con-
cessione dei domiciliari per
Ilaria Salis e contrario «all'esi-
bizione dei modi con cui la si-
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, esce dal suo studio a Milano ANSA
Lunedì la vicenda
sarà discussa
in sessione plenaria
al Parlamento europeo
curezza viene assicurata» e
cioè alle catene, La Russa ha
ricordato che «io prima di fa-
re il politico sono avvocato pe-
nalista, di carcere. Quindi
per me non è difficile imme-
desimarmi nel desiderio del
padre, prima di tutto, che sia
rispettata la dignità della fi-
glia imputata. Partendo da
questo, la vicinanza è stata
immediata e spontanea». Di
empatia ha parlato anche il
papà della 39enne, che ha vo-
luto ringraziare La Russa per
l'incontro, soprattutto per-
ché c'è stata «piena conver-
genza sulla strategia da adot-
tare e come famiglia siamo
confidenti che la strada intra-
presa sia quella giusta».
L’APPELLO
«Adesso per il bene di Ilaria e
per la difesa della sua dignità
e dei suoi diritti - ha aggiunto
- la famiglia chiede a tutti di
smorzare i toni della polemi-
ca politica e di cessare qual-
siasi tentativo di strumenta-
lizzazione del caso». La stra-
da per riportare Ilaria in Ita-
lia è tutt'altro che semplice,
ma la famiglia Salis è comun-
que soddisfatta per come si è
conclusa una settimana ini-
ziata con le immagini choc
della 39enne milanese trasci-
nata in catene nell'aula del tri-
bunale di Budapest per la pri-
ma udienza del processo. Ro-
berto Salis proseguirà la pros-
sima settimana i suoi incontri
con i rappresentanti del go-
verno e intanto si muovono
anche i centri sociali, compre-
so il Foa Boccaccio di Monza,
frequentato dalla 39enne,
che per sabato 17 febbraio
hanno organizzato una mani-
festazione a Milano per chie-
dere che «Ilaria torni libera a
casa». Lunedì il caso sbarche-
rà in plenaria all’Eurocamera
di Strasburgo. —
I risultati del Ris
Indagine su Pozzolo
Tre Dna diversi
trovati sulla pistola
Tre persone diverse avrebbe-
ro toccato la pistola di Ema-
nuele Pozzolo, il deputato dal-
la cui pistola è partito il colpo
che ha ferito, a Capodanno,
Luca Campana a Rosazza. Lo
dice la relazione finale del Ris
sull'arma. I Dna appartengo-
no a Pozzolo e a Pablito Morel-
lo, caposcorta di Andrea Del-
mastro. Non si sa invece a chi
appartiene il terzo.
ROMA
Un testo scritto con le «ras-
sicurazioni da parte del
governo all'Ungheria sul-
le modalità di esecuzione
dei domiciliari in Italia»,
da allegare all'istanza da
presentare al Tribunale di
Budapest. È ciò che chie-
deranno il padre e i legali
di Ilaria Salis nell'incon-
tro fissato per lunedì con i
ministri Antonio Tajani e
Carlo Nordio. E se la fami-
glia e gli avvocati si dico-
no «fiduciosi» sulle rispo-
ste che potranno arrivare,
i rappresentanti del gover-
no stanno studiando la
questione di quelle «indi-
cazioni esplicative» da for-
nire, nel caso, all'Unghe-
ria, anche dal punto di vi-
sta giurisprudenziale.
Consapevoli che si deve
ovviamente evitare ogni
forma di ingerenza sull'at-
tività giudiziaria unghere-
se. «Perché Ilaria Salis pos-
sa venire in Italia agli arre-
sti domiciliari - ha ribadi-
to Tajani - deve essere po-
sta ai domiciliari in Unghe-
ria. Dobbiamo ragionare
in termini di diritto. Que-
sta richiesta deve essere
fatta dai suoi avvocati».
I legali Eugenio Losco e
Mauro Straini, però, vo-
gliono ottenere i domici-
liari in Italia anche con
quel «foglio», da deposita-
re assieme alla richiesta,
in cui il governo dovrebbe
indicare ai giudici unghe-
resi che sono previsti
«braccialetto elettronico
e controlli di polizia» e
che la 39enne, in carcere
da quasi un anno con l'ac-
cusa di aver aggredito dei
neonazisti, parteciperà al-
le udienze «con accompa-
gnamento in Ungheria o
in videocollegamento». I
legali si sono già visti re-
spingere tre richieste sul-
la misura alternativa da
eseguire in Italia, per peri-
colo di fuga. «Vogliamo
ora che ci sia questo pezzo
di carta», spiegano. —

I
talia, gennaio 2024. Tren-
ta giorni, tredici suicidi in
carcere. Uno ogni quaran-
totto ore. Si muore di di-
sperazione. Ci si uccide come
si può. Con un lenzuolo. Un-
gheria, gennaio 2024. Le im-
magini di Ilaria Salis in catene
e con i ceppi ai piedi, in un tri-
bunale di Budapest, giusta-
mente scandalizzano la pub-
blica opinione. Il suo memo-
riale sui topi nelle celle e le pre-
carie condizioni igieniche indi-
gna.
In Italia, in un carcere a ca-
so, come quello di Firenze, Sol-
licciano, piove dentro, ci sono
i topi nelle celle e c’è una don-
na incinta fra le detenute. Non
è una giustificazione. Il tratta-
mento inumano e degradante
è una condizione internazio-
nale, trasversale e diffusa. L’I-
IL COMMENTO
IL DIRITTO ALLA DIGNITÀ PER I CARCERATI
talia ha già dei precedenti. È
del gennaio 2013 la sentenza
Torreggiani, con la quale la
Corte Europea dei diritti
dell’uomo condannò il nostro
Paese per violazione dell’arti-
colo 3 della Convenzione euro-
pea dei diritti umani (Cedu).
Prima della sentenza, nelle
carceri italiane c’erano tra i 62
mila e i 65 mila detenuti. Alla
fine del 2012 il tasso di sovraf-
follamento era del 139,67 per
cento. Dopo la condanna, il go-
verno riuscì a far scendere la
popolazione detenuta a
62.536, con un indice di affol-
lamento del 131 per cento.
Adesso ci stiamo pericolosa-
mente riavvicinando a quella
cifra. Secondo l’ultima rileva-
zione del Garante dei diritti
delle persone private della li-
bertà personale – aggiornata
all’11 gennaio 2024 – attual-
mente i detenuti sono 60.304.
Un dato che dal 2020 a oggi è
in crescita: secondo uno stu-
dio del Garante, fra il dicem-
bre del 2020 e oggi c’è stato un
incremento di 8.031 persone.
Fra questi detenuti ci sono an-
che 20 madri con 20 figli al se-
guito.
Se è vero, come disse una
volta Tocqueville, che il carce-
re è l’università del crimine, l’I-
talia sta allevando un’eccellen-
za. Ma se l’ordinamento peni-
tenziario e le carceri italiane
fatiscenti sono ampiamente
da rivedere, che cosa dire allo-
ra, più in generale, dello stato
della giustizia? Il ministro Car-
lo Nordio ci promette una ri-
forma che non arriva. Nel frat-
tempo un altro caso scandaliz-
za la pubblica opinione, quel-
lo di Beniamino Zuncheddu,
ingiustamente accusato e in-
carcerato per quasi 33 anni
DAVID ALLEGRANTI
per un crimine infamante – tri-
plice omicidio – mai commes-
so. Dal 1991 al 31 dicembre
2022 i casi di innocenti in ma-
nette sono stati 30.778, poco
più di 961 all’anno. Anche que-
sto è uno scandalo. «Il tutto
per una spesa complessiva del-
lo Stato gigantesca, tra inden-
nizzi e risarcimenti veri e pro-
pri: 932 milioni 937 mila euro
e spiccioli, per una media di
poco inferiore ai 29 milioni e
200 mila euro l’anno», ha cal-
colato il sito Errori Giudiziari.
«La nottola di Minerva si al-
za in volo sul far della sera», di-
ce Hegel riferendosi alla filoso-
fia (arriva sempre dopo che i
fatti sono accaduti). Vale lo
stesso per la nostra indignazio-
ne, che arriva, quando arriva,
dopo. Può anche non arrivare
mai, come testimonia purtrop-
po il ministro delle Infrastrut-
ture Matteo Salvini con le sue
dichiarazioni a proposito del
caso Salis. Ma, comunque, c’è
davvero bisogno del “caso
umano” – l’arresto sbagliato,
l’insegnante in catene in uno
stato straniero, il record di sui-
cidi, come quello del 2022 –
per capire che anche il peggior
criminale, pur meritando la
giusta pena, ha diritto a essere
trattato con dignità, senza es-
sere sottoposto a trattamento
inumano e degradante? In Un-
gheria, come in Italia. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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8 ATTUALITÀ
in
y.
Braccio di ferro sulle Olimpiadi
da
er
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GIANCARLO PADOVAN
M
inistro Andrea
Abodi, avanti con
Cortina come pri-
ma e più di pri-
ma?
«Certamente sì, anche se non
si possono negare le proble-
matiche di questi ultimi mesi,
ormai risolte. Il cantiere si
aprirà in un paio di settimane
e già questo è un punto diri-
mente: si stringono i tempi e
aumentano le possibilità di
realizzazione. Quindi, alla do-
manda che molti mi rivolgo-
no, per sapere quali e quante
sono le chance che le gare di
bob, skeleton e slittino si svol-
gano a Cortina, io rispondo
molte».
Purtroppo, il Cio ha ribadi-
to, anche in questi giorni,
che la decisione è presa e
che per quelle competizioni
l’Olimpiade si trasferirà a
Saint Moritz.
«Il Cio non ha deciso, anche
perché, in via ordinaria, la
scelta spetta alla Fondazione
Milano-Cortina 2026, che lu-
nedì scorso si è espressa positi-
vamente sulla pista a Cortina.
D’altro canto, noi abbiamo
profondo rispetto nei confron-
ti del Comitato olimpico inter-
nazionale, ma anche fiducia
che valuti nel giusto modo la
sottoscrizione del contratto
da parte della ditta costruttri-
ce. Siamo altrettanto convinti
dell’opera di interlocuzione
che la Fondazione Mila-
no-Cortina porterà avanti nei
confronti del Cio e delle due
federazioni internazionali in-
teressate alla pista».
Il problema è nei tempi di
fattibilità.
«Mi rendo conto che a due an-
ni dall’inizio dei Giochi, la pre-
occupazione sia di rispettare i
tempi dell’omologazione, del-
le cento discese di prova e dei
test event. Tuttavia, sono più
che certo che verrà considera-
ta la posizione del governo.
Nessuno vuole prevaricare
nessuno, ma, come detto, an-
che la Fondazione Mila-
no-Cortina si è espressa positi-
vamente sulla pista cortinese
e questo è sicuramente un se-
gnale importante».
Esiste un piano B che non
sia Saint Moritz?
«Fino a che ci sarà la possibili-
tà tecnica di realizzare la pista
a Cortina, il nostro obiettivo
non cambierà. Il piano B, co-
munque, è sempre italiano e
si chiama Cesana. Almeno fin
quando i tempi lo consentiran-
no. A questo proposito mi sen-
to di ringraziare la Regione
Piemonte, la Città metropoli-
tana di Torino e la Fondazio-
ne 2006 per il grande lavoro
svolto con l’obiettivo di garan-
tire un’opzione italiana, quan-
do sembrava profilarsi la solu-
zione straniera».
Ma l’impianto di Cesana è
chiuso dall’Olimpiade di To-
rino 2006. Perciò è esisten-
te, ma non funzionante, i
due requisiti reclamati dal
Cio.
«Cesana ha chiuso i battenti
più di cinque anni dopo i Gio-
chi del 2006 e, in ogni caso,
per la rifunzionalizzazione
della pista torinese la tempisti-
ca massima è di otto mesi. È
Il ministro dello Sport: «Con l’ok della Fondazione e il prossimo avvio dei lavori per la pista
siamo convinti che il Comitato olimpico internazionale valuterà positivamente il dossier»
«Bob, Cortina avrà le gare
Il Cio ci darà ascolto
I tempi saranno rispettati»
Il ministro dello Sport
Andrea Abodi
Firmato il contratto
per la pista da bob di Cortina
chiaro che parleremo di Cesa-
na solo nel caso in cui le opere
per realizzare la pista di Corti-
na incontrassero delle difficol-
tà. Ma sui lavori faremo verifi-
che sistematiche e siamo mol-
to fiduciosi».
Il rischio di arrivare tardi
c’è.
Pizzarotti potrà iniziare i lavori veri e propri il prossimo 19 febbraio
Il ministro: «Inizio a pentirmi». Poi precisa: «È solo una battuta»
Firmato il contratto d’appalto
per la pista sulle Dolomiti
Giorgetti, gaffe e retromarcia
CORTINA
Nel giorno dell’assegnazione
dell’appalto per la pista da
bob a Cortina, arriva il mini-
stro dell’Economia Giancarlo
Giorgetti, che dice: «Comin-
cio a esser pentito di aver pro-
mosso l’evento». E poi: «Vo-
glio mettere un bel tabellone
elettronico all’ingresso in Val-
tellina, che indichi quanti gior-
ni mancano, per renderci con-
to dell’urgenza. Per la pista da
bob, la data non si può sposta-
re: bisogna correre di più e re-
cuperare». Riguardo al “penti-
mento”, è stato poi il ministro
stesso a parlare di «battuta».
Ma intanto l’occasione di pole-
mica è servita.
L’INTERVISTA
Andrea Abodi
«Ritengo sia un rischio molto
esiguo. I ritmi saranno soste-
nuti. Non solo il cantiere apri-
rà fra pochi giorni, ma c’è la di-
sponibilità a raddoppiare o tri-
plicare i turni, lavorando an-
che il sabato e la domenica».
Crede che sull’Olimpiade di
Milano e Cortina ci si giochi
Resta però la notizia: l’asse-
gnazione a Pizzarotti dell’ap-
palto per la realizzazione del-
la pista da bob, skeleton e slit-
tino a Cortina. Con buona pa-
ce per Cesana: piano B defini-
tivamente accantonato. La so-
spirata firma del contratto tra
Simico e l’impresa di Parma si
è materializzata ieri mattina,
annunciata dai ministri Mat-
teo Salvini e Andrea Abodi.
Ne ha subito preso atto la Fon-
dazione Milano-Cortina che
l’ha comunicato al Cio. Da Lo-
sanna non c’è da attendersi
nessuna decisione, semmai la
conferma delle perplessità ri-
badite di continuo. La prossi-
ma settimana, sui prati di So-
col, all’ingresso di Cortina, si
anche la reputazione del
Paese?
«I Giochi olimpici e paralimpi-
ci - non mi piace che si dimen-
tichino - implicano necessaria-
mente una valutazione della
nazione che li ospita. Purtrop-
po, vedo che per l’edizione ita-
liana del 2026 si parla solo del-
comincerà a costruire il villag-
gio prefabbricato da 200 posti
letto, che dovrà ospitare fino
a due turni di lavoratori (tra i
70 e i 90 a turno), compreso
un centinaio di norvegesi, im-
pegnati nel montaggio della
parte tecnologica dell’impian-
to. «Hanno Lillehammer e so-
no abituati a questo tipo di la-
voro. Ma anche noi siamo bra-
vi, soprattutto a recuperare
per ultimo, come si è visto con
l’Expo» ha commentato, con
qualche sorpresa, l’ex sindaco
Giampietro Ghedina. Del sito
da cantierare, Pizzarotti pren-
derà possesso il 19 febbraio,
affidandone la predisposizio-
ne – disboscamento compre-
so – a ditte dell’appalto.
VIAGGIO NELLA MEMORIA
Lo sport italiano
in visita
ad Auschwitz
Da domani al 6 febbraio il mi-
nistro per lo Sport e i Giova-
ni, Andrea Abodi, in collabo-
razione con l’Unione delle
Comunità Ebraiche Italiane
e la Comunità Ebraica di Ro-
ma ha organizzato il Viaggio
nella Memoria. Settantotto
atleti olimpici e paralimpici,
dirigenti e tecnici visiteran-
no i campi di sterminio di Au-
schwitz-Birkenau, il quartie-
re ebraico di Cracovia e la
fabbrica di Schindler.
la pista di Cortina, senza consi-
derare quanto di positivo sia
stato già fatto e si stia facen-
do. Mi auguro che adesso ci
sia più spazio per una narra-
zione corretta, frutto del gran-
de lavoro che sta facendo la
Fondazione MiCo».
Anche il tema dei costi per
Il ministro Giancarlo Giorgetti
Dai prossimi giorni i diversi
contesti saranno “attenziona-
ti” in misura discreta dalle for-
ze dell’ordine, come da pro-
gramma fissato in Prefettura
l’altro ieri. Pizzarotti avrà 625
giorni per completare l’opera
da 81, 6 milioni (progetto
light), almeno nella sua parte
essenziale; si fa il conto di ter-
minare la parte centrale, quel-
la dello scivolamento, a gen-
naio 2025, per avere un mese
a disposizione per il raffredda-
mento, in modo da garantire
la pre omologazione il 15 mar-
zo. Ma con gli step di verifica
programmati in precedenza,
fin dall’1 giugno si capirà l’e-
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
strutture e infrastrutture è
un tasto dolente.
«Esattamente. Voglio ricorda-
re a tutti che l’Olimpiade e Pa-
ralimpiade hanno un budget
di un miliardo e seicento mi-
lioni e che quasi un terzo è co-
perto dai ricavi del Cio. Il re-
sto dei ricavi provengono da
biglietteria e sponsorizzazio-
ni. Tre miliardi e seicento mi-
lioni, invece, sono relativi agli
investimenti in opere pubbli-
che, strade, autostrade e rete
ferroviaria, che saranno utili
anche per i Giochi, ma, priori-
tariamente, migliorano la
qualità della vita dei territori
interessati, ben oltre l’Olim-
piade».
Quindi, tornando alla pista,
si può dire che lei è modera-
tamente ottimista?
«Sono pragmatico e realista.
Visto il progetto, sentiti la so-
cietà Infrastrutture Milano
Cortina e i tecnici che vi lavo-
reranno, credo che il rischio
di non essere pronti sia estre-
mamente contenuto».
E la questione ambiente?
«Comprendo e rispetto tutte
le preoccupazioni, ma mi pre-
me dire che la nuova elabora-
zione progettuale della pista
ha prodotto un alleggerimen-
to molto significativo delle in-
frastrutture, non solo per i co-
sti, ma anche in termini am-
bientali. Comune, Regione,
Federsci, Simico sono tutti
convinti che l’opera avrà una
sua utilità nel tempo e non
produrrà alcun fallimento, né
ambientale, né finanziario.
Perciò, anche se non si scio-
glieranno i dubbi e non ver-
ranno mitigate le polemiche,
noi crediamo che la struttura
che si andrà a realizzare fac-
cia registrare un significativo
abbattimento degli impatti ri-
spetto alle ipotesi preceden-
ti». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ventualità di passare al piano
B, a St. Moritz.
È per evitare amare sorpre-
se, rispetto ai tempi strettissi-
mi, che il vicepremier ha volu-
to rinnovare il cda di Simico,
anzitutto nominando un con-
sigliere che monitori quotidia-
namente i cantieri e ne faccia
la rendicontazione. Con ogni
probabilità, saranno confer-
mati la presidente Veronica
Vecchi e l’ad Luigi Valerio
Sant’Andrea. La Regione non
ha ancora deciso se conferma-
re la sua rappresentante, l’ar-
chitetto Valentina Favaretto.
Siccome il cda sarà di 5 com-
ponenti, è probabile che ne
siano cambiati tre, compresi i
due di nomina veneta (condi-
visi con Trento e Bolzano) e
lombarda. Siccome Sant’An-
drea sta portando all’appalto,
solo in Veneto, cantieri per
900 milioni, «sarebbe una pre-
occupante sorpresa se fosse
sostituito», afferma il sindaco
di Cortina, Gianluca Lorenzi.
Il presidente Malagò, però, ha
preso ripetutamente di mira
Simico. E chissà se Salvini
avrà ancora la forza e la voglia
di continuare a tutelare il suo
amministratore delegato. —
FRANCESCO DAL MAS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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10 ATTUALITÀ
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Il fronte caldo dell’automotive
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IL CONTRASTO CON IL GRUPPO
Tensione governo-Stellantis
I sindacati: «Subito un tavolo»
Anche i Dem chiedono alla premier Meloni di convocare l’ad del Gruppo Tavares
Urso: «Vendono poco? Problema loro». Giorgetti ironizza: «Lo Stato? In Ferrari»
L’ingresso dello Stato
GLI OSTACOLI
dove comprare
le azioni se si vuole
una partecipazione
al capitale non simbolica
il costo
dell’operazione
i reali
benefici
Amalia Angotti / TORINO
Resta alta la tensione tra il go-
verno e Stellantis, mentre sin-
dacati e Pd chiedono alla pre-
mier Giorgia Meloni di convo-
care Carlos Tavares. Al cen-
tro dell’attenzione del merca-
to c’è, invece, il possibile in-
gresso dello Stato nel capita-
le del gruppo italo francese,
una strada che appare però
difficilmente percorribile an-
che perché gli scogli da supe-
rare sono molti: dove com-
prare le azioni soprattutto se
si intende avere una parteci-
pazione al capitale non sim-
Ai cancelli degli storici stabilimenti dell’industria automobilistica c’è rabbia e paura tra gli operai
Tutta la comunità e l’indotto vivono con angoscia i rischi per il futuro che si sta prospettando
A Pomigliano e Mirafiori le tute blu in ansia
Sale la preoccupazione per le ipotesi di tagli
NELLE FABBRICHE
POMIGLIANO
A
i cancelli di Mirafiori
a Torino non si respi-
ra un'aria buona. Al
cambio turno delle
14 le tute blu escono come
sempre in fretta e pochi han-
no voglia di fermarsi con i cro-
nisti. Non sono piaciute a nes-
suno le parole dell'ammini-
stratore delegato di Stellan-
tis, Carlos Tavares, che ha in-
dicato la fabbrica di Torino,
dove vengono prodotte la
500 elettriche e le Maserati, e
Pomigliano come gli stabili-
menti italiani i cui posti di la-
CAPITALIZZAZIONE STELLANTIS
67 miliardi
di euro
(ai valori attuali)
COSTO PER IL GOVERNO ITALIANO
DI UNA QUOTA DEL 6,1%
(uguale a quella detenuta dal governo francese)
4,1 miliardi di euro
(ai valori attuali)
COSTO DI UNA QUOTA SIMBOLICA
DEL 2%
1,5 miliardi di euro
(ai valori attuali)
bolica. Il costo di queste azio- to e incentivi simili, il proble-
ni, i reali benefici. ma non è del governo ma
dell'azienda» osserva. «Negli
LO SCONTRO scorsi anni - rileva Urso - il
«Lo Stato in Stellantis? Io en- 40% degli incentivi è andato
trerei in Ferrari» ironizza il a Stellantis, come è giusto
ministro Giancarlo Giorgetti. che fosse, ma la metà di que-
È ancora il ministro delle Im- sti sono finiti a modelli pro-
prese e del Made in Italy, dotti all'estero e importati in
Adolfo Urso, a intervenire pe- Italia. Non può continuare co-
santemente. «Se a dicembre sì». Da Bruxelles Antonio Ta-
la Volkswagen ha superato jani invita «a seguire con
nelle vendite in Italia Stellan- grande attenzione la vicenda
tis, se i cittadini italiani han- di Stellantis affinché non si
no preferito acquistare un’au- perdano posti di lavoro come
to prodotta all’estero piutto- peraltro non si devono perde-
sto che una fatta in Italia, a re all'Ilva e il governo è impe-
fronte di condizioni di merca- gnato». I sindacati chiedono
Palazzo Mirafiori di Torino ANSA
alla presidente del Consiglio
di convocare Tavares, le cui
parole hanno creato forti ti-
mori tra i lavoratori negli sta-
bilimenti di Mirafiori e di Po-
migliano, quelli più a rischio
senza il sostegno dello Stato.
Al presidente del Consiglio
ha scritto una lettera il sinda-
co di Torino Stefano Lo Rus-
so che si fa portavoce dello
«stato di apprensione per il fu-
turo occupazionale della fab-
brica di Mirafiori espresso da
tutte le sigle sindacali». «Il Go-
verno non può tacere di fron-
te alle minacce dell'ad di Stel-
lantis sul futuro di Mirafiori e
Pomigliano, convochi subito
Tavares in Italia ad assumer-
si delle responsabilità e impe-
gni chiari» sollecita la segreta-
ria del Pd Elly Schlein.
«C'è bisogno di definire le
produzioni e di salvaguarda-
re l'occupazione in tutti gli
stabilimenti del nostro Pae-
se» afferma il segretario gene-
rale della Cgil Maurizio Lan-
dini, mentre il leader della Ci-
sl Luigi Sbarra ricorda a Tava-
res che «gli incentivi sono ri-
sorse pubbliche e non rega-
lìe» e chiede al governo di far-
si «garante di un patto tra isti-
tuzioni, impresa e sindacati
sul rilancio del settore auto
nel nostro Paese». «Siamo di-
spiaciuti e arrabbiati» spiega
il segretario generale della
Uilm Rocco Palombella. Insi-
ste Michele De Palma, segre-
tario generale della Fiom:
«Negli ultimi anni abbiamo
perso 11.500 posti di lavoro
in Stellantis». —
voro sono più a rischio.
«Era già nell'aria perché le
produzioni continuano a di-
minuire, abbiamo paura che
non investano più a Mirafio-
ri» spiega Ivan Finotello delle
carrozzerie, addetto al mon-
taggio delle Maserati. «Sia-
mo delusi, io ho già subito la
chiusura della Bertone, di
nuovo lo stesso spettro. Non
vediamo futuro, abbiamo
una grande ansia. Tre quarti
dello stabilimento sono vuo-
ti» afferma l’operaio Gabriele
Bertolas, 56 anni.
«Speriamo di poter essere
spostati in altri siti come l'hub
dell'economia circolare, so-
prattutto speriamo di riuscire
ad andare in pensione», ag-
LA QUOTA NEL CAPITALE
Il 6,1% della Francia
costerebbe allo Stato
4,1 miliardi di euro
TORINO
Per l'ingresso dello Stato in
Stellantis, gli scogli da supe-
rare sono molti: dove com-
prare le azioni soprattutto
se si intende avere una parte-
cipazione al capitale non
simbolica, il costo di queste
azioni, i reali benefici.
Stellantis, nata nel 2021
dalla fusione tra Fca e Psa,
ha una capitalizzazione, ai
valori attuali di Borsa, di 67
miliardi di euro. Se il gover-
no italiano oggi volesse ac-
quisire una quota pari al
6,1% - uguale a quella che il
governo francese detiene at-
traverso Bpi, l'equivalente
della nostra Cassa Depositi e
Prestiti - dovrebbe, quindi,
pagare ai valori di Borsa at-
tuali 4,1 miliardi di euro.
Non bisogna però dimentica-
re che nel frattempo Bpi, che
come Exor e Peugeot è azio-
nista di lungo corso di Stel-
lantis, dopo tre anni di pos-
sesso della quota, ha chiesto
e ottenuto di aumentare i di-
ritti di voto in assemblea.
Quindi il governo francese
ha un peso pari al 9,6%. Que-
sto vuol dire che se anche ac-
quisisse il 6,1% spendendo
4,1 miliardi il governo italia-
no non avrebbe lo stesso pe-
so del governo francese.
Non sarebbe neanche auto-
matico un posto nel board di
Stellantis perché dovrebbe
essere presentata in assem-
blea una lista in grado di ave-
re una minoranza qualifica-
ta di capitale a sostegno.
La discussione sulla possibi-
lità di una partecipazione
dello Stato italiano nel capi-
tale di Stellantis non è nuo-
va. Già nel 2022, un anno do-
po la fusione, il Copasir ave-
giunge Enzo Palomba, opera-
io della carrozzeria. Preoccu-
pazioni condivise anche da
Roberto De Benedetto, opera-
io tecnico della qualità della
Maserati. «In fabbrica c'è un
clima di tristezza, ma anche
tanta rabbia, sono cose che
prevedevamo. I francesi cer-
cano di portarsi tutto in Fran-
cia. È un ricatto, vogliono i sol-
di del nostro Stato. Noi non
abbiamo mai smesso di fare
cassa integrazione che paga-
no i cittadini italiani. Non por-
tano qui nuovi modelli, le
nuove Maserati non verran-
no fatte a Torino. Questa oggi
è la fabbrica più grande e più
vecchia in Europa, non ha fu-
turo».
Musi lunghi e preoccupa-
zione tra gli operai dello di Po-
migliano d'Arco (Napoli),
condivisa dai colleghi dell'in-
dotto, dall'amministrazione
comunale e dai politici, locali
e non, che temono una reazio-
ne a catena, in negativo, sul
tessuto economico della cit-
tà. «Tutta la comunità è coin-
volta» dicono in Comune. Un
futuro incerto che non si
aspettavano di dover affron-
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
Il ministro Giorgetti
va chiesto di valutare l'in-
gresso di Cassa depositi e
prestiti nel gruppo Stellan-
tis per controbilanciare il pe-
so della Francia. A porre la
questione relativa all'acqui-
sizione di una quota di mino-
ranza della società è stato
già in passato il ministro del-
le Imprese e del Made in Ita-
ly, Adolfo Urso.
L'iniziativa avrebbe potuto
essere messa a punto anche
attraverso il Fondo naziona-
le Made in Italy previsto da
un disegno di legge del go-
verno Meloni. Ci sono tutta-
via alcuni ostacoli. Il fondo
sovrano investirebbe sola-
mente nelle aziende con se-
de legale in Italia, mentre
Stellantis è una società di di-
ritto olandese. Inoltre il pre-
sidente del gruppo John El-
kann ha spiegato che Stellan-
tis non ha bisogno della pre-
senza dello Stato italiano
perché gli Stati intervengo-
no quando una società va
male e che presenza dello
Stato francese è dovuta alle
difficoltà avute in passato
da Psa che avevano richiesto
un salvataggio pubblico. —
tare «dopo la fine degli am-
mortizzatori sociali ad inizio
anno, e la soddisfazione di es-
sere tra gli stabilimenti italia-
ni del gruppo con la più alta
produzione, 215mila vettu-
re, per il 2023. Intanto fino a
martedì resterà ferma la pro-
duzione del modello Alfa Ro-
meo Tonale per carenza di
elementi meccanici.
«Niente ammortizzatori - af-
fermano le tute blu - ma Tava-
res dice che siamo a rischio.
Forse la sua è una strategia,
per chiedere altri incentivi,
ma ha ragione il ministro Ur-
so quando sostiene che fino-
ra sono serviti per auto pro-
dotte all'estero. Anche la Pan-
da elettrica sarà prodotta fuo-
ri dall'Italia. Lo Stato chieda
la compartecipazione». Le
preoccupazioni degli operai
della fabbrica sono condivi-
se anche da quelli dell'indot-
to, ed in particolare della Ti-
berina di Pomigliano d'Arco.
«Il momento per noi è già dif-
ficile - spiega un lavoratore
di Tiberina - Il grosso delle
nostre commesse è legato al-
la Panda di Pomigliano, al-
meno fino al 2026». —
.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
Le due guerre
da
er
ov
Dei palestinesi ricevono razioni di cibo a Rafah nel sud della Striscia di Gaza ANSA/AFP
La rivolta dei diplomatici
«A Gaza rischio genocidio»
Oltre 800 alti funzionari Usa e Ue, anonimi, hanno pubblicato una lettera aperta
E criticano lo Stato ebraico ma anche l’amministrazione Biden e i suoi alleati
Alessandro Logroscino / LONDRA
Una rivolta sotterranea senza
precedenti, per numeri e peso
specifico, che coinvolge centi-
naia di diplomatici e alti uffi-
ciali allarmati per la stabilità
geopolitica e la pace mondiali,
ma anche indignati per ragio-
ni morali e d'interesse naziona-
le. È ciò che emerge da un cla-
moroso «documento transa-
tlantico» sottoscritto da oltre
800 funzionari pubblici ameri-
cani ed europei in servizio atti-
vo e indirizzato alle rispettive
cancellerie per denunciare sia
«le gravi violazioni del diritto
internazionale» imputate alla
risposta militare scatenata da
Israele contro la Striscia di Ga-
za dopo l'attacco di Hamas del
7 ottobre, sia la complicità at-
tribuita all'Occidente nella rea-
lizzazione di «una delle più
gravi catastrofi umanitarie del
secolo», fino a potenziali sce-
L’ALLARGAMENTO DEL CONFLITTO
Raid degli Stati Uniti in Siria e in Iraq
Filo-iraniani nel mirino di Washington
Hamas vuole la libertà di Barghouti
TEL AVIV
I gruppi filoiraniani in Siria e
Iraq nel mirino degli Usa: i
raid promessi da Joe Biden
dopo l’uccisione di tre milita-
ri statunitensi al confine tra
Giordania e Siria sono scatta-
ti in serata. Secondo Fox
News, che cita alte fonti del
Pentagono, gli obiettivi colpi-
ti sono in tutto otto. Ci sareb-
bero sei vittime, notizia ripor-
.
nari di «pulizia etnica o genoci-
dio». I firmatari restano per
ora anonimi. Ma a certificare
l'autenticità del testo sono me-
dia del calibro della Bbc, nel
Regno Unito, e del New York
Times, negli Usa, a cui l'appel-
lo è stato fatto filtrare in copia.
Secondo il Nyt, a promuoverlo
sono «civil servant» di notevo-
le esperienza americani e di 11
Paesi d'Europa: Regno Unito,
Germania, Francia, Belgio, Da-
nimarca, Finlandia, Spagna,
Svezia, Svizzera e anche Italia.
«ATTIVAMENTE COMPLICI»
Un funzionario americano
con «oltre 25 anni» di curricu-
lum nei ranghi «della sicurez-
za nazionale» ha da parte sua
spiegato alla Bbc - protetto
dall'anonimato - che la decisio-
ne di renderlo pubblico arriva
a causa del «continuo rifiuto»
dei vertici degli Stati interessa-
ti di raccogliere i moniti lancia-
tata sia dalla televisione ame-
ricana che dall'ong Osservato-
rio sui diritti umani in Siria,
precisando che alcuni di loro
non sarebbero siriani. Questo
nella giornata in cui Hamas
ha calato sul tavolo della trat-
tativa con Israele la liberazio-
ne di Marwan Barghouti. La
richiesta - assieme a quelle di
un cessate il fuoco permanen-
te e del ritiro totale dell'eserci-
to dalla Striscia in cambio del
ti da «voci che conoscono bene
la regione (mediorientale) e le
sue dinamiche», ignorate per
convenienze «politiche o ideo-
logiche»: «mentre la realtà è
che noi non stiamo solo man-
cando di prevenire qualcosa,
stiamo diventando attivamen-
te complici».
SENZA LIMITI
Nel testo si accusa Israele di
«non avere limiti» nelle sue
operazioni militari a Gaza.
Operazioni che hanno già pro-
vocato «migliaia di morti civili
evitabili» e che, tramite «il bloc-
co deliberato degli aiuti», stan-
no lasciando la popolazione
della Striscia di fronte allo spet-
tro di «una lenta morte per fa-
me». Non solo: i firmatari evo-
cano pure, a carico delle politi-
che dei rispettivi governi, «il ri-
schio plausibile di contribui-
re», attraverso una sorta di fa-
voreggiamento, «a gravi viola-
rilascio degli ostaggi - è stata
avanzata in un'intervista ad
una tv libanese dal rappresen-
tante di Hamas a Beirut Osa-
ma Hamdan, che ha fatto an-
che il nome di Ahmad Saadat.
Barghouti - da tempo possi-
bile candidato di rango alla
presidenza dell'Autorità na-
zionale palestinese dopo Abu
Mazen - è in carcere dal 2002
come leader della Seconda In-
tifada. È stato condannato a 5
Consolato Usa
Spunta un video
rivendicando le
molotov a Firenze
C'è il video di una presunta
rivendicazione del lancio
delle due bottiglie molotov
contro il consolato Usa a Fi-
renze della notte tra il 31
gennaio e l'1 febbraio. Un fil-
mato di due minuti con un
messaggio in arabo e i sotto-
titoli in italiano, fatto perve-
nire alle redazioni della Tgr
di Firenze e del sito Firenze
Today, nonché alla trasmis-
sione Report di Rai3 attra-
verso mail o via social con
l'indicazione di un link che
rimandava a un canale Tele-
gram «The whole world is
Hamas».
ergastoli con l'accusa di aver
progettato tre attentati che
causarono la morte di 5
israeliani. Mentre Saadat è
il capo del Fronte popolare
per la liberazione della Pale-
stina, condannato a 30 anni
per il suo ruolo nell'uccisio-
ne nel 2001 del ministro del
Turismo israeliano Reha-
vam Zeevi.
I nomi di Barghouti e Saa-
dat fanno parte di quella
«migliaia» di detenuti pale-
stinesi, anche con condanne
all'ergastolo, che secondo
Hamdan Israele dovrebbe ri-
lasciare in base alla propo-
sta mediata a Parigi da Usa,
Qatar e Egitto.
Il capo di Hamas Ismail Ha-
niyeh - d'intesa con il leader
della Jihad islamica a Gaza
Ziad Nakhaleh e il vicesegre-
zioni del diritto internaziona-
le, del diritto di guerra e addi-
rittura a pulizia etnica o geno-
cidio». Il dossier esprime un li-
vello di dissenso mai visto «nel-
la mia esperienza di 40 anni in
politica estera», commenta
una voce esterna all'iniziativa
come quella del veterano Ro-
bert Ford, ex ambasciatore sta-
tunitense in Algeria e Siria.
Persino al tempo della conte-
statissima guerra in Iraq del
2003 la gran parte dei molti di-
plomatici critici rimase in silen-
zio, nota Ford: evidentemente
«i problemi e le implicazioni
del conflitto a Gaza sono così
seri da costringere a una prote-
sta pubblica».
SENZA CONDIZIONI
Nel documento si punta il dito
in primis sull'amministrazio-
ne di Joe Biden, ma non si ri-
sparmiano i governi alleati eu-
ropei più allineati a Washing-
ton. Colpevoli, stando a que-
sto punto di vista, di offrire a
Israele un sostegno militare,
politico e diplomatico che non
comporta «vere condizioni o
responsabilità». In un conte-
sto nel quale - si afferma - il
prezzo viene pagato da miglia-
ia di palestinesi uccisi, da qua-
si 2 milioni di abitanti di Gaza
sfollati, da una devastazione a
tappeto di circa metà degli edi-
fici dell'intera Striscia, come
pure «dagli ostaggi israeliani»
tuttora detenuti da Hamas. —
tario del Fplp Jamil Mezher -
ha confermato che ogni accor-
do con Israele deve comporta-
re lo stop permanente dei
combattimenti e l'uscita
dall'enclave palestinese dell'I-
df, oltre alla fine del blocco di
Gaza, la ricostruzione della
Striscia e lo scambio di dete-
nuti. Una fonte israeliana ha
detto all'emittente Usa Nbc
che, di fronte alle indiscre-
zioni attuali sulle posizioni
di Hamas, la percentuale di
probabilità di un accordo
«non è maggiore del 50%».
Improntati allo scetticismo
anche i commenti fatti trape-
lare alla tv Canale 12 da alcu-
ni ministri, che ieri sera han-
no preso parte alla riunione
del gabinetto di guerra, se-
condo cui certo non prevale
l'ottimismo.
ATTUALITÀ 11
GLI SFOLLATI
Doccia fredda
per chi spera
in una tregua
a Rafah
RAFAH
«Hudna, hudna», «c'è il
cessate il fuoco, si torna a
casa». Le anticipazioni
del Qatar su un assenso
iniziale di Hamas ad un
nuovo accordo per lo
scambio di prigionieri
con Israele avevano acce-
so l'entusiasmo fra le mas-
se di sfollati, stremati da-
gli stenti, nel sud della
Striscia. A Deir el-Balah,
di fronte all'ospedale Shu-
hada, e poi anche a Rafah,
nell'estremo sud, la gente
è scesa in strada ballan-
do. Ma nella notte il sud
di Gaza è stato tormenta-
to per ore da piogge insi-
stenti che hanno allagato
i rifugi e le tendopoli dei
profughi, seminando de-
solazione. Al freddo, alla
fame e al timore di malat-
tie e di contagi si sono poi
aggiunti gli aggiornamen-
ti dei notiziari radio che ri-
ferivano che nel frattem-
po il cauto ottimismo del-
la sera precedente si era
dissipato e che Hamas era
ancora impegnato a va-
gliare le proposte inoltra-
te dai mediatori dell'Egit-
to e del Qatar. —
UCRAINA
Uccisi dalle
bombe russe
due volontari
francesi
ROMA
Due operatori umanitari
francesi che lavoravano
per una ong svizzera in
Ucraina sono rimasti uccisi
in un raid russo vicino a
Kherson: vittime innocen-
ti, non le prime, di un con-
flitto che si avvicina a supe-
rare il cupo traguardo dei
due anni. E il protrarsi a
tempo indefinito delle osti-
lità è un tema di riflessione
per Kiev, tanto che persino
il principale consigliere del
presidente Volodymyr Ze-
lensky, Mikhailo Podo-
lyak, ha ammesso pubblica-
mente che nella controffen-
siva sono stati commessi
«errori», che richiedono un
cambiamento di «tattica». I
due volontari francesi mor-
ti in Ucraina erano impe-
gnati nell'assistenza dei ci-
vili a Beryslav, una cittadi-
na situata sulla riva nord
del fiume Dnepr, vicino al-
la linea del fronte. Secondo
la ong svizzera Eper, per la
quale lavoravano, sono sta-
ti sorpresi da un bombarda-
mento russo, in cui sono ri-
masti feriti anche tre loro
colleghi. È stato «un atto vi-
le e indegno», ha denuncia-
to Emmanuel Macron. —
 fo
12 ATTUALITÀ
in
y.
da
NON SI FERMA IL DISSENSO
Trattori, la protesta a Roma
er
ov
«Arriveremo in migliaia»
La manifestazione la prossima settimana. Il governo al lavoro sulla proroga
dell’esenzione Irpef. La Lega attacca von der Leyen: «Illude gli agricoltori»
Alessandra Chini / ROMA
La protesta dei trattori punta
su Roma. «Nei prossimi gior-
ni - annuncia il leader della ri-
volta degli agricoltori Danilo
Calvani - ammasseremo i trat-
tori fuori dalla città. Non ci sa-
ranno blocchi, ma sicuramen-
te disagi: ci aspettiamo mi-
gliaia di adesioni da tutta Ita-
lia». Ma un assaggio di quan-
to potrà accadere c'è già stato
in questi giorni e continua
con i blocchi da Milano a Cro-
tone così come in Sardegna.
Da martedì a Milano centina-
ia di agricoltori con una set-
tantina di mezzi protestano
alle porte di Milano al casello
di Melegnano. Traffico auto-
stradale bloccato per le prote-
ste in Valdichiana così come
in Valdisangro. A Cagliari è
andata in scena la terza notte
di clacson e fumogeni. «Fare-
mo tanti presidi - spiega Cal-
vani a proposito delle prote-
ste in arrivo nella Capitale -
Ho già fatto accordi con le
questure. Questo ci viene con-
Mauro
Nonna Mary
Qualcuno ha consigli su come fare una
buona torta al cioccolato?!
Guida per capire Facebook,
Instagram, LinkedIn e altri
cesso tranquillamente». Ma i
sindacati vanno all'attacco e
chiedono di vigilare. «Salvini
e Lollobrigida - accusa il lea-
der della Uil Pierpaolo Bom-
bardieri - erano molto attenti
quando Cgil e Uil facevano
gli scioperi generali, ora sono
distratti o sono all'estero; i
trattori stanno per bloccare
Bombardieri: «Dove
sono Lollobrigida e
Salvini, tanto attenti
contro altri scioperi?»
strade e autostrade ma non si
è sentita una battuta sul fatto
che ci sono delle regole». Il
centrodestra intanto replica
alle proteste tornando a met-
tere sotto accusa le politiche
della Commissione. «È una
manifestazione di un disagio
- dice il ministro Pichetto Fra-
tin - che c'è nei confronti di
scelte della Commissione Eu-
ropea che non corrispondo-
Franca Te
Dal 3 febbraio in edicola con
no agli interessi di tutti i Pae-
si, probabilmente di alcuni».
«Io condanno sempre la vio-
lenza - sottolinea il ministro
Antonio Tajani - però biso-
gna capire qual è la causa del
gravissimo malessere che c'è
nel mondo agricolo e nel
mondo industriale. Una poli-
tica di lotta al cambiamento
climatico solo ideologica».
LA POLITICA SOLIDALE
«Solidarietà alla protesta dei
trattori - dice Matteo Salvini -
li invito a limitare il disagio
sul traffico perché significa
danneggiare altri lavoratori.
Sono arrabbiati con un'Euro-
pa che vorrebbe pagarli per
non produrre, per non alleva-
re, per non seminare, per non
raccogliere, questa è l'Euro-
pa che noi vogliamo cambia-
re». La Lega, infatti, ribadisce
la propria linea: «gli ultimi
sondaggi mostrano chiara-
mente che i gruppi di centro-
destra - dicono fonti leghiste
dell'Eurocamera - uniti, po-
trebbero rappresentare la pri-
ma forza al Parlamento euro-
peo: questo consentirebbe di
far cambiare completamente
rotta a Bruxelles e rimediare
ad anni di disastri targati Von
der Leyen e soci». Ma nel go-
verno si ragiona anche su pos-
sibili interventi. Una ipotesi
su cui starebbe lavorando il
governo è quella di limitare
la fine dell'esenzione dall'Ir-
pef per i redditi dominicali e
agrari «soltanto a chi ha gran-
di estensioni». E si ragiona
sulla possibilità di un emen-
damento in questo senso al
decreto Milleproroghe in di-
La protesta dei trattori nell'area del casello dell'autostrada A1 scussione alla Camera. —
€ 8,90
oltre al prezzo
del quotidiano
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
slow food
«Strumentalizzare
le difficoltà
miccia pericolosa»
«Strumentalizzare le difficol-
tà di chi lavora la terra è una
pericolosa miccia che sta in-
cendiando l'Europa ed è il
frutto di decenni di miopia po-
litica». Slow Food Italia com-
menta così, in una nota, le
proteste di queste settimane
che vedono come protagoni-
sti gli agricoltori in vari Paesi
dell'Europa, compresa l'Ita-
lia. Per Slow Food «purtrop-
po una protesta che esprime
disagio profondo viene bana-
lizzata, ricondotta a scontro
fra contadini e ambientalisti,
fra contadini e Unione euro-
pea, cavalcata e strumentaliz-
zata da chi cercherà di trarne
vantaggi elettorali o tutela di
interessi privati». Secondo Se-
rena Milano, direttrice di
Slow Food Italia, quanto sta
accadendo «è il frutto di de-
cenni in cui la politica ha tra-
scurato l'agricoltura, le condi-
zioni di vita e di lavoro di chi
produce cibo soprattutto nel-
le aree interne». La soluzione
per Slow Food è il sostegno a
chi produce il cibo seguendo
pratiche agroecologiche. «Il
Green Deal è un percorso ne-
cessario - evidenzia Barbara
Nappini, presidente di Slow
Food Italia - questi anni sono
decisivi. Dobbiamo sostene-
re e accompagnare chi produ-
ce il nostro cibo seguendo pra-
tiche agroecologiche e sup-
portare tutti gli altri, attivan-
do percorsi condivisi».
.
 fo
ATTUALITÀ 13

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
La giovane uccisa
da

Giulia
er

Simonetta Zanetti / PADOVA dall’applauso, la vista oscura-

ta dalla repentina standing
ov

Una festa senza gioia. Due ovation che accompagna la

mesi e mezzo dopo quel 16 consegna del diploma e della
novembre – la laurea segnata corona d’alloro alla famiglia
sul calendario come primo Cecchettin, mentre papà Gi-
traguardo nel mondo dei no, finalmente umano tra gli
grandi –, è arrivato il giorno umani, si asciuga fugacemen-
della proclamazione di Giu- te l’occhio destro. Questa

ora sei dottoressa

lia Cecchettin. Ma malgrado giornata, la laurea che la fi-
la volontà – dell’Ateneo e dei glia aveva voluto con tanta te-
suoi cari – di restituirle alme- nacia, è una carezza su una fe-
no quel poco che resta nelle rita ancora aperta. Lascia
loro mani, quella nell’Aula una sensazione indefinibile,

Magna del Bo è una cerimo-
nia diversa. Non solo per il
corteo accademico, la presen-
za di un ministro, oltre a una
miriade di cariche minori e di
personalità come Walter Vel-
troni. Ma semplicemente per-
ché Giulia, la festeggiata,
non c’è, né ci sarà più, è stata
uccisa dall’ex fidanzato. Giu-
lia è un ricordo, è un model-
lo, un’aspirazione e, ancora,
è la speranza di un cambia-
mento che stenta a decollare.
Sotto il fragore degli applau-
si che scandiscono gli inter-
venti, della standing ovation
al momento della proclama-
zione alla memoria e del bru-
sio di una copertura multime-
diale bulimica, quel che resti-
tuisce lo sguardo prima anco-
ra dell’udito è il dolore che
scorre sotterraneo e pungen-
te, negli occhi e nelle parole
di papà Gino, un uomo di or-
goglio senza traccia di rab-
bia, titubante fino all’ultimo
nella ricerca della cosa giusta
– «più volte mi sono chiesto a
cosa servisse questa laurea,
ma è un atto di amore nei
suoi confronti» –, nella com-
postezza del fratello minore
Davide, sempre un passo in-
dietro e nelle lacrime della so-
rella Elena che corrono libere
nel pensiero rivolto a quel
«piccolo genietto» che ha sa-
puto fare famiglia dopo la
scomparsa della mamma
mentre “infilava” 11 esami
nel solo 2023 «in una facoltà
che sapevo non essere affine
al tuo animo romantico».
Tutt’attorno alle parole ci
sono gli animi, c’è il mondo di
Giulia, quello vecchio di chi
l’ha vista crescere e quello
nuovo che l’ha imparata a co-
noscere attraverso i ricordi di
chi l’ha accompagnata nel
breve cammino della sua vi-
ta. Ci sono gli occhi lucidi del-
le mamme e delle nonne che
hanno una figlia a casa, i nasi
arrossati dei compagni di stu-
di, alcuni dei quali indossano
il fiocco rosso simbolo della
lotta alla violenza sulle don-
ne.
in Ingegneria
A Padova conferita a Cecchettin la laurea alla memoria
Gino Cecchettin con i figli Davide ed Elena, la rettrice Daniela Mapelli e il ministro dell’Università e della ricerca Anna Maria Bernini ANSA / FOSSELLA
È il rito della vita che sfida
la morte nella sua eternità
mettendo gli abiti della festa
al dolore. Giulia viene invoca-
ta con caparbia, elencati i
suoi numerosi talenti «quel
suo essere un primo violino»
come la definisce con voce in-
crinata la rettrice Daniela Ma-
pelli, una ragazza che suo
malgrado «ha reso concreto
il concetto di comunità, fin
quasi a farlo toccare con ma-
no». Un sentimento che è un
piccolo fiore germogliato
nell’orrore di un femminici-
dio. Per questo la rettrice,
con pudore, chiede di «rega-
larle un sorriso». Perché que-
sto, in fondo, è un momento
di “festa”. Un momento di ce-
lebrazione di Giulia e di tutte
le donne uccise, come sottoli-
nea Gaudenzio Meneghesso,
direttore del Dipartimento di
Ingegneria dell’Informazio-
ne, un po’ prof e molto padre
di due figlie della stessa età di
Giulia «che meritava di vive-
re anche se non fosse stata
giovane e brillante, perché la
vita non è un premio che va
conquistato».
Quanto fosse brillante quel-
la ragazza dall’aria sbarazzi-
na lo conferma anche la sua
Una pietra miliare
Nell’aula magna del Bo di Padova c’era-
no anche il sottosegretario all’Istruzione Paola Frassinet-
ti «per rendere omaggio a Giulia e al suo intero percorso
di studi». Qui per il senatore Udc Antonio De Poli: «È stata
posta una pietra miliare per combattere la violenza di ge-
nere e contrastare i femminicidi».
relatrice, Silvia Todros, in-
ciampando sull’emozione,
che avrebbe dato il massimo
dei voti a quella tesi dedicata
alla rigenerazione dei tessuti
tracheali, molti fortemente
danneggiati dalle intubazio-
ni durante il Covid. Perché
Giulia guardava avanti senza
dimenticare il passato. E l’e-
mozione si insinua anche nel-
le riflessioni del ministro
dell’Università Anna Maria
Bernini che invita all’assun-
zione di responsabilità «per-
ché questi sono temi che non
hanno colore politico ma ci
uniscono tutti. Ognuno di
noi deve fare qualcosa, l’indif-
ferenza è un insulto a Giu-
lia». Ma le parole non dette
dal ministro sono quelle più
belle, sono il silenzioso rispet-
to con cui si rifiuta di parlare
d’altro.
Ed eccolo il momento tan-
to atteso, quella curva a gomi-
to tra le emozioni cui viene
chiamata la famiglia Cecchet-
tin: sono le 11.34 quando Da-
niela Mapelli conferisce a
«Giulia Cecchettin, nata a Pa-
dova il 5 maggio 2001 la lau-
rea in Ingegneria Biomedi-
ca». Le congratulazioni della
rettrice vengono soffocate
è un gesto d’affetto che provo-
ca dolore: «Io non riesco a es-
sere felice» annuncia, pur ri-
conoscente per la volontà
dell’Ateneo di onorare la me-
moria della figlia. Confessa
di avere il «cuore trafitto» pri-
ma di raccontare la sua Giu-
lia al mondo ancora una vol-
ta, forse per l’ultima volta, al-
meno per un po’. Rivive quel
suo essere «uno squarcio nel-
le coscienze», nella speranza
che almeno per un giorno il
suo nome non sia legato al tra-
gico femminicidio ma alla
sua «straordinaria essenza».
Ero «fiducioso che avresti fat-
to grandi cose ma non mi ren-
devo contro di quale gigante
fossi» aggiunge prendendo
ancora una volta l’impegno
di tenere vivo il nome della fi-
glia. Agli applausi scroscianti
che lo accompagnano rispon-
de con un sorriso che muore
sulle sue labbra ben prima di
poter raggiungere gli occhi.
Quindi ecco Elena, con il
suo riso amaro bagnato di la-
crime mentre ricorda la sorel-
la che la «faceva sentire inclu-
sa». Si sofferma su quanto di
buono ha saputo fare per
quella famiglia già visitata
dalla tragedia, ma soprattut-
to esorta a non dimenticare
mai le cose belle che avrebbe
potuto fare se non fosse mor-
ta «perché a nessun’altra don-
na venga tolta la possibilità
di farlo».
C’è ancora tempo per uno
scampolo di Giulia nelle paro-
le dell’amica più cara che ne
conosceva sogni e ambizioni,
che ricorda come soffrisse
«per il pesce chiuso nell’ac-
quario». Quindi aggiunge co-
me «dopo il liceo fosse indeci-
sa tra Lettere, Ingegneria e
Accademia di grafica, lei «as-
setata di conoscenza aveva
optato per Ingegneria Biome-
dica, pensando che avrebbe
frequentato Lettere dopo la
pensione e l’Accademia tra la
triennale e la magistrale» ri-
vela Giulia Zecchinato strap-
pando un sorriso alla folla. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

l’appello del sindaco massi pronti a scivolare im- presa di mira da decine di per-
provvisamente a fondovalle. sone intente a fotografare il

Turismo noir e candele nel bosco Senza contare che chi dovesse
rimanere impantanato in mez-
zo alla neve con il proprio mez-
punto preciso del ritrovamen-
to. «Da mesi la carreggiata è
priva di manutenzione e viene

sulla strada del ritrovamento

Fabiano Filippin
A due mesi e mezzo dal ritrova-
mento del corpo di Giulia Cec-
chettin, la strada Barcis-Pian-
cavallo continua a essere meta
di pellegrinaggi e turismo
noir: la carreggiata è chiusa
d’inverno, eppure nelle vici-
nanze del luogo del rinveni-
mento della giovane assassina-
ta dall’ex fidanzato sono stati
ripetutamente scoperti lumini
accesi, fiori freschi e tracce di
pneumatici. L’ultima testimo-
nianza diretta di un recentissi-
mo passaggio di persone non
autorizzate risale a pochi gior-
ni fa quando la Protezione civi-
le di Barcis è salita a malga Val-
li per un sopralluogo di routi-
ne. Accompagnati dal sindaco
Claudio Traina, i volontari
hanno individuato candele
che ancora ardevano e molti
segni di suole di scarpe e gom-
me di auto sul fondo innevato
della strada. Peccato che l’arte-
ria che congiunge la Valcellina
al polo sciistico del Pordenone-
se sia interdetta al traffico in-
vernale proprio perché perico-
losissima e ingestibile. I costan-
ti coni d’ombra rendono quasi
impossibile una sua transitabi-
lità nei mesi più freddi, quan-
do sull’asfalto si crea una pati-
na di ghiaccio spessa vari centi-
metri. Poi ci sono le slavine e i
L’area del ritrovamento
zo non potrebbe neppure aller-
tare con facilità i servizi di
emergenza: l’impervietà delle
montagne attraversate da que-
sto asse viario è infatti tale che
per alcuni chilometri non c’è
rete di connessione telefonica.
Di qui l’appello di Traina ad
una maggior prudenza e al ri-
spetto dei divieti per evitare di
mettere a rischio la propria vi-
ta e quella dei soccorritori. So-
prattutto per chi si avventura
sulla Barcis-Piancavallo solo
per una macabra forma di turi-
smo.
Nelle ore immediatamente
successive alla morte della ra-
gazza veneta, la zona fu infatti
usata solo da veicoli speciali
ben equipaggiati, come acca-
de per la Protezione civile», ha
spiegato il primo cittadino.
«Fiori, messaggi scritti e lu-
mini attestano il bene che in
tanti vogliono dimostrare a
Giulia e alla sua famiglia ma ri-
tengo sciocco mettersi in serio
pericolo per un gesto pura-
mente simbolico», è stato il
messaggio di Traina.
Nel frattempo va avanti un
primo progetto di parziale
messa in sicurezza avviato dal-
la Magnifica comunità monta-
na delle Dolomiti friulane, Ca-
vallo e Cansiglio. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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14 ATTUALITÀ
in
y.
Cambio al vertice
da
er
Fava nuovo presidente dell’Inps
ov
Lascia Autostrade Alto Adriatico
La giunta Fedriga sceglierà il successore. Prevista nei prossimi giorni una riunione della maggioranza
Maura Delle Case / UDINE
Cambio al vertice di Autostra-
de Alto Adriatico. Il presidente
della concessionaria, Gabriele
Fava, ha infatti rassegnato ieri
le sue dimissioni. Nessuna sor-
presa in verità. La possibilità
(opportunità secondo il cen-
trosinistra in consiglio regiona-
le) di un passo indietro da par-
te del numero uno della new-
co era stata ventilata fin da
quando, a dicembre, il nome
di Fava era stato speso per una
nomina al vertice dell’Inps. In-
vestitura che è stata formaliz-
zata dal governo giovedì e che
ha spinto l’avvocato milanese
a presentare le dimissioni dal-
la presidenza di Autostrade Al-
to Adriatico (che gestisce fra le
altre tratte la Palmanova-Udi-
ne Sud, la Venezia-Trieste e la
Villesse-Gorizia) al cui vertice
era stato indicato, dalla giunta
del Friuli Venezia Giulia, a giu-
gno 2023.
Nemmeno un anno fa, quan-
do l’esecutivo regionale e in
particolare il presidente Fedri-
ga avevano puntato l’obiettivo
su Fava, avendo rinvenuto in
lui l’alto standing desiderato
per la figura da porre alla gui-
da della nuova società. Giusla-
vorista specializzato in Diritto
del lavoro e in Relazioni sinda-
cali e industriali, Fava vanta
un curriculum di spessore, con-
siderate le sue esperienze da
commissario straordinario di
Alitalia, da componente laico
del Consiglio di presidenza del-
la Corte dei conti e da membro
del board della Pedemontana
Lombarda. Fava era stato di
fatto indicato direttamente
dal presidente Fedriga, dopo
aver condiviso con i segretari
dei partiti politici caratteristi-
che e ratio della scelta.
Il dopo Fava pare si giocherà
con uno schema del tutto simi-
le. La maggioranza di centro-
destra in Regione si riunirà nei
prossimi giorni per vagliare le
possibili candidature. Se da
un lato peseranno certo i desi-
derata del presidente, vale a di-
Lo snodo di Palmanova in Autostrade Alto Adriatico
re che il nome sia garanzia di
Era stato scelto spessore tecnico, resta da capi-
re come e se deciderà di gioca-
nel giugno 2023 re la partita Fratelli d’Italia. Ri-
Conficoni (Pd): «Atto cordiamo che la Regione Fvg
di buon senso» detiene la maggioranza delle
quote di Autostrade Alto Adria-
tico, pari al 67% del capitale, il
GABRIELE FAVA
DIMESSO DA AUTOSTRADE
ALTO ADRIATICO, DIRIGERÀ L’INPS
restante 33% fa capo al Vene-
to. Due pesi che assegnano al-
la prima la scelta del presiden-
te, alla seconda il vice. Una vol-
ta individuato, il nome del nuo-
vo numero uno dovrà passare
in giunta delle nomine, quindi
essere ratificato in assemblea.
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
Come ricordato, a chiedere
un cambio al vertice di Auto-
strade Alto Adriatico era stato
un mese fa il centrosinistra, a
mezzo interrogazione, come
ieri ha ricordato il consigliere
Dem, Nicola Conficoni: «Le di-
missioni di Fava sono un atto
di buon senso che conferma la
validità della richiesta di un
cambio alla guida della socie-
tà avanzata oltre un mese fa,
non appena trapelata la noti-
zia della sua imminente nomi-
na all’Inps. Allora, il centrode-
stra cercò maldestramente di
sminuire un problema eviden-
temente fondato, ora i fatti ci
hanno dato ragione».
Ancora Conficoni: «Ravvi-
sando sin da subito un’incom-
patibilità sostanziale tra la pre-
sidenza dell’Inps e quella della
newco Autostrade Alto Adriati-
co avevamo visto giusto: Fava
al vertice dell’Istituto di previ-
denza non avrà un minuto per
occuparsi della concessiona-
ria autostradale, serve dun-
que un altro presidente. La
Giunta Fedriga, con gli altri so-
ci, avrebbe dovuto prenderne
atto immediatamente. Auto-
strade Alto Adriatico – conclu-
de il democratico – si trova in-
fatti a gestire una partita non
certo ordinaria, con in ballo no-
di infrastrutturali importanti
che hanno bisogno, a tutti i li-
velli, di massima attenzione
come il completamento della
terza corsia che non può subi-
re rallentamenti dannosi per
tutto il Nord Est». —
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 fo
ATTUALITÀ 15

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
Regione
da
er
ov

le delibere di giunta spi cgil

Incentivi alle case di riposo «Propaganda

che assumono direttori sanitari
Obiettivo dare risposte in sede e sgravare i Pronto soccorso. Accordo sui crediti fiscali legati al Superbonus
Marco Ballico
La presenza di un direttore
sanitario nelle case di riposo
del Friuli Venezia Giulia era
già prevista in norma, ricor-
da Riccardo Riccardi. Ma a
potersi permettere quel valo-
re aggiunto sono state sin
qui solo le realtà più solide
dal punto di vista finanzia-
rio. Per questo, su proposta
dell’assessore alla Salute, la
giunta ha modificato ieri il si-
stema di finanziamento del-
le strutture residenziali per
anziani non autosufficienti,
una platea di oltre 8mila per-
sone sul territorio.
La novità principale ri-
guarda l’incentivo, 60 euro
per ora di lavoro, per l’assun-
zione di un direttore sanita-
rio. I fondi non mancano
nell’anno in cui il Consiglio
regionale ha stanziato per il
comparto sanità e welfare la
cifra record di quasi 3,2 mi-
lioni dei 5,7 complessivi del-
la manovra. A disposizione
per le case di riposo 8 milio-
ni, risorse che serviranno an-
che a supportare gli incari-
chi ai direttori sanitari. «Al
momento non è un obbligo
prevederli – commenta Ric-
cardi –, ma non c’è dubbio
che poter avere a disposizio-
ne questo tipo di figura si tra-
duce in prospettiva in un mi-
glioramento per tutto il siste-
ma della salute». Nel dise-
gno della giunta, il direttore
sanitario delle strutture resi-
denziali, infatti, dovrebbe
garantire risposte a un biso-
gno sanitario a bassa intensi-
tà, così da ridurre gli accessi
a Pronto soccorso e ospeda-
li, già intasati dalle proble-
matiche acute.
Una “rivoluzione” che Ric-
cardi prova ad accelerare
agevolando l’assunzione dei
dirigenti, che sin qui si sono
potuti permettere solo i
gruppi di maggiore dimen-
la borsa del turismo
Friuli Venezia
protagonista
al Fuori salone Bit
«Tre giorni di eventi per pre-
sentare il Fvg al pubblico ita-
liano e internazionale, in
quella che è ormai riconosciu-
ta come una capitale “trend-
setter”, in grado cioè di defini-
re mode e tendenze. Per la pri-
ma volta la Regione sarà pre-
sente a Milano nei giorni che
precedono la Bit, la Borsa in-
ternazionale del turismo, con
incontri, dibattiti e degusta-
zioni a tema "Io sono Friuli Ve-
nezia Giulia", attraverso cui
dare un assaggio, anche eno-
gastronomico, del viaggio in
un territorio unico. Un ulte-
riore tassello del percorso av-
viato in questi anni per alzare
l'asticella della promozione
delle nostre eccellenze». Così
l’assessore al Turismo Sergio
Emidio Bini ha presentato la
rassegna “Meet Fvg - Fuori Bit
2024 - Storie, incontri, con-
nessioni”.
sione. «Parliamo di un poten-
ziamento della risposta sani-
taria a una domanda per pa-
tologie non acute – prose-
gue l’assessore –, nella con-
vinzione che la presenza di
un direttore sanitario au-
menta la condizione di sicu-
rezza degli ospiti e può fare
da filtro rispetto ai ricoveri
inappropriati. Di qui l’inve-
stimento nel posto letto di
cura intermedia di cui parla
la delibera».
Nella seduta di ieri spazio
anche per la questione del
blocco sui crediti fiscali lega-
ti all’utilizzo del Superbo-
nus in edilizia. Barbara Zilli,
assessore alle Finanze, ha il-
lustrato l’accordo – la firma
Un gruppo di anziane ospitate in una casa di riposo insieme alle operatrici socio-sanitarie della struttura
Disco verde all a posta
da 4,4 milioni per
riparare i danni
delle mareggiate
è in programma martedì 6
febbraio – tra Regione e Inte-
sa Sanpaolo per la disponibi-
lità dell’istituto di credito ad
acquistare crediti fiscali già
nella disponibilità di impre-
se, come pure di persone fisi-
che residenti in Fvg, proprie-
tarie di immobili sul territo-
rio, che hanno sostenuto di-
rettamente i costi delle ope-
re. «Apripista a livello nazio-
nale – sottolinea Zilli – la Re-
gione ha messo a punto un’o-
perazione che prevede la de-
finizione di uno schema di
contratto al quale potranno
aderire soggetti giuridici di
provenienza pubblica del
Fvg, che acquisteranno cre-
diti fiscali già nella disponibi-
lità della banca». Friulia, la fi-
nanziaria dell’amministra-
zione, ha già deliberato in
cda l’adesione.
Ancora Riccardi, da asses-
sore alla Protezione civile, e
i colleghi alle Attività produt-
tive Sergio Bini e alle Risorse
agroalimentari Stefano Zan-
nier hanno poi visto appro-
vata la proposta sulle moda-
lità per la concessione e l’ero-
gazione dei contributi (oltre
4,4 milioni a disposizione)
per le imprese danneggiate
dal maltempo estivo, con
particolare attenzione per la
ripresa del settore agricolo,
forestale e della pesca. In de-
libera è stato poi aggiornato
il riparto delle risorse com-
plessive: 96,5 milioni per il
patrimonio edilizio abitati-
vo, 26,8 milioni per le attivi-
tà non agricole, 17,2 milioni
per quelle agricole, 5,2 milio-
ni per i veicoli privati. In
un’altra delibera, a firma Bi-
ni, lo stanziamento di 3,5 mi-
lioni al Catt Fvg per lo scorri-
mento della graduatoria del
bando a sostegno delle Pmi
del terziario. —
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sui bonus
per le persone
più fragili»
«Basta con la propaganda
sui mille euro al mese per i
non autosufficienti». L’alto-
là viene dal Sindacato pen-
sionati Cgil del Fvg, allerta-
to dalle centinaia di telefo-
nate giunte nei giorni scor-
si alle sue sedi territoriali,
dopo gli annunci seguiti
all’approvazione, da parte
del Governo, il decreto at-
tuativo della Legge delega
33/2023 sulla riforma
dell’assistenza agli anziani
non autosufficienti.
«La misura – spiegano il
segretario generale Renato
Bressan e Daniela Bais, re-
sponsabile welfare – scatte-
rà soltanto con il 2025 e ri-
guarderà un numero davve-
ro esiguo di persone: in ba-
se ai criteri attuali non più
dello 0,2% dei titolari di in-
dennità di non accompa-
gnamento. Ne potranno be-
neficiare infatti soltanto gli
over 80 con un Isee inferio-
re ai 6mila euro, in una con-
dizione di una condizione
di livello di bisogno assi-
stenziale gravissimo in ba-
se ai parametri Inps. Rispet-
to a 50mila residenti non
autosufficienti, di cui 38mi-
la titolari di indennità di ac-
compagnamento, in Fvg i
beneficiari saranno poche
decine».
«A chi ci ha chiamato –
spiegano ancora – abbiamo
dovuto spiegare che il de-
creto approvato dal Gover-
no, peraltro in prossimità
delle scadenze previste dal-
la legge delega, non porta
alcuna risorsa aggiuntiva.
Il provvedimento non ha in-
fatti una dotazione finan-
ziaria di miliardi di euro, co-
me sarebbe necessario per
dare una risposta estesa ai
3,3 milioni di non autosuffi-
cienti italiani, in larghissi-
ma maggioranza anziani,
ma di poche centinaia di mi-
lioni, peraltro distratti da al-
tri fondi. Risorse esigue che
peraltro saranno erogate
solo a partire dal 2025, in
via sperimentale e soltanto
per un biennio. Altro che
mille euro al mese». —

il forum “Open Dialogues for the future” ma anche per le imprese, cui è Antonini Stringher e chiesa di ciale importanza di provare a
rivolto in primis l’evento, «uti- San Francesco. capire quale direzione stia

Udine accende i riflettori le ad aiutare tutti noi a decifra-

re meglio la complessa realtà
in cui siamo immersi», ha spie-
Il programma sarà struttura-
to su due panel, dedicati al
“Nuovo ordine mondiale” e al
prendendo il mondo. A spie-
garlo anche Arduino Paniccia,
fondatore di Asce, la Scuola di

sulle sfide della geopolitica

ABECEDARI DAI gato il presidente camerale
Giovanni da Pozzo nella sede
udinese della Regione, presen-
ti anche l’assessore regionale
ruolo dell’Europa il primo, il
secondo alle prospettive geoe-
conomiche, con focus su Ger-
Competizione economica in-
ternazionale di Venezia, già
ospite della prima edizione e
mania e Stati Uniti. Fari punta- atteso anche per la seconda.

Riccardo De Toma PROVERBIS FURLANS

«Sarà l’appuntamento di riferi-
mento in Italia per geopolitica
ed economia». Nelle parole di
Filippo Malinverno, coordina-
tore dell’evento per The Euro-
pean House Ambrosetti, gli
obiettivi di Open Dialogues
for the Future, il forum voluto
dalla Camera di Commercio
di Pordenone-Udine per porta-
re il Fvg al centro del dibattito
sui grandi cambiamenti globa-
.
li. La seconda edizione, che si New York, alla presentazione
terrà il 7 e l’8 marzo, verrà arri- dell’evento. La grande firma
alle Attività produttive Sergio
Emidio Bini e il sindaco Alber-
to Felice De Toni. Bini e De To-
€ 7,90
ti soprattutto sulle elezioni
oltre al prezzo
del quotidiano
Molto ricco il parterre: dai mi-
nistri Adolfo Urso e Luca Ciria-
ni ad Ana Palacio, già europar-
vare a Udine osservatori ed del giornalismo ha sottolinea- ni hanno sottolineato i motivi Per due giorni dibattiti lamentare e ministro degli
esponenti di spicco dello sce- to i nuovi rischi legati alla guer- che hanno portato Regione e e panel dedicati Esteri della Spagna, dall’ex se-
nario politico europeo e mon-deiraproverbi
Abbecedario in Medio Oriente e al suo im-
friulani Comune a supportare un even- gretario di stato tedesco Mar-
diale, con la regia di Ambroset- patto economico. «Il fatto che to prestigioso per la città e il alle conseguenze dei kus Kerber a David Petraeus,
ti e di Federico Rampini, an- nessuno in Israele avesse avu- Fvg, a fianco della Fondazio- cambiamenti globali già direttore della Cia (pre-in-
che quest’anno direttore scien- to sentore di ciò che sarebbe ne Friuli, partner già della pri- tervistato da Rampini), oltre a
tifico del forum. accaduto il 7 ottobre, neppure ma edizione e padrona di casa numerosi contributi di polito-
«Decifrare la geopolitica è i servizi segreti, deve insegnar- (come ha ricordato il direttore presidenziali Usa, considera- logi, economisti e imprendito-
più essenziale che mai, per i ci quanto possano essere inat- Luciano Nonis) di una delle te un po’ da tutti il possibile ri da Italia, Europa, Asia e Usa
Dalle 19
cittadini, gennaio
imprese, le istitu-in tesi
edicola con
gli scenari e che dobbiamo quattro location del forum, spartiacque tra vecchio e nuo- (incontri a ingresso libero su
zioni», ha detto Rampini inter- essere allenati alla flessibili- che si snoderà tra Camera di vo ordine, specie se dovesse prenotazione, info su opendia-
venendo ieri, collegato da tà». Un monito per la politica, Commercio, Castello, Palazzo vincerle Trump. Da qui la cru- logues.eu). —
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16 ATTUALITÀ

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
Cibo e cultura
da
er
ov

Una palma carica di datteri. I suoi preziosi frutti attraversano quattro fasi di maturazione che prendono i nomi dalla lingua araba: Kimri, Khalaal, Rutab e Tamr

Se il dattero
riesce a unire i popoli
Dal palazzo di Erode al Vangelo apocrifo di Matteo. La storia millenaria di un alimento che è miniera di saperi

MARADONA YOUSSEF

IL FOCUS schio e non produce frutti: le ricer- trionfale di Cristo a Gerusalem- nire la fermentazione. Il tasso d’u-
che continuano quindi per altre me, durante quella che diventerà midità del 23% determina la pos-
strade. poi la domenica delle palme ovve- sibilità a questo punto di poterli

È
un frutto del futuro, auten- Le sue origini risalgono al pe- ro la domenica che precede la stoccare per più di un anno a tem-
tica miniera di nutrienti e riodo Neolitico e si pensa che Pasqua cristiana, e la rappre- peratura ambiente.
perfetta alternativa agli la palma da dattero sia stata sentazione della palma è E proprio la capacità naturale
zuccheri raffinati. Ma van- il primo albero ad essere col- spesso associata al mono- di adattarsi alla lunghissima con-
ta anche una storia millenaria, ar- tivato dall’uomo. Se ne tro- gramma di Cristo. Secon- servazione è una delle doti che
ricchita e impreziosita nei secoli va traccia in testi e sepoltu- do la tradizione musulma- rende il dattero un perfetto frutto
da miti, leggende, racconti e sape- re di epoca assira e egizia na, infine, il dattero è il del futuro: ridurre lo spreco ali-
ri. Il dattero, “Tamer” in arabo, è 5000 a.C. Ha una vita bio- frutto del paradiso, un mentare, offrendo opzioni rapide
infatti espressione di quel mon- logica per certi aspetti simi- frutto miracoloso per le e comode da consumare, è prezio-
do, nato sulle sponde del Mediter- le a quella dell’uomo. Infat- sue numerose virtù nutri- so in tempi di cambiamenti clima-
raneo, fatto di condivisione e cre- ti inizia a fruttificare intor- zionali, mentre nella tradi- tici e risorse limitate. Come pre-
denze, di costumi e tradizioni no ai 10 anni, raggiungendo zione ebraica un ramo ver- ziosa è la sua concentrazione di
che, per svariati ragioni, mettono quantità considerevoli attor- de di palma utilizzato duran- nutrienti e la capacità di resistere
continuamente e immancabil- no al 30° anno con la piena ma- te il Sukot e simboleggia la giu- anche alle condizioni più estre-
mente al centro il cibo. Perché at- turità, per poi cominciare a depe- stizia. me: basta pensare che la palma
torno a quel mare è sempre impor- rire fra gli 80 e i 100 anni, anche Se la sua storia è ricca e prezio- da dattero tollera pure l’acqua sa-
tante cosa si mangia e con chi si se alcuni alberi vivono fino a 300 sa, affascinanti sono anche le fasi lata. E se nel passato ha rappresen-
mangia: nel “cosa” cerchiamo ri- anni. Dall’impollinazione alla di maturazione che prendono i no- tato la salvezza per interi popoli -
storo, nel “con chi” facciamo espe- completa maturazione del frutto mi della lingua Araba. Kimri: au- riusciti a sopravvivere in momen-
rienza di vita as- passano 7 mesi. mento notevo- ti di carestia nu-
sieme all’altro. Ogni albero pro- la biografia le della dimen- trendosi solo dei
Ma partiamo Le sue origini risalgono duce tra i 70 e i sione e dell’ac- Con un tasso di umidità del frutti di questa
dal passato. Da al Neolitico: si pensa 180 kg di datte- cumulo di zuc- 23% può essere stoccato pianta -, nel futu-
Matusalemme, ri all’anno. L’arte culinaria cheri con altis- ro può aiutare lo
per la precisio- addirittura che quello Per i Romani simo grado di per un anno a temperatura sviluppo econo-
ne. Così si chia- da cui nasce sia stato era simbolo di dal Libano a Trieste acidità. Kha- ambiente: una dote mico, ambienta-
ma la palma da onore e vittoria laal (balah): le e sociale di
dattero germo- il primo albero e usavano dona- dal verde di- preziosa in tempi di clima tanti paesi nel
gliata da uno coltivato dall’uomo re un ramo di Classe 1986, Maradona Youssef venta gial- instabile e risorse limitate mondo soprat-
dei tre semi più dattero ai gran- è uno chef di origine libanese di- lo/arancio o tutto in Medio-
antichi al mondo e risalenti a di attori e ai gladiatori: l’albero ventato ormai triestino d’adozio- rosso rosato e iniziano ad acquisi- riente. Si candida inoltre a diven-
2000 anni fa. Trovati a Masada, non si piega malgrado il peso dei ne. In Italia dal 2007, ha parteci- re un sapore dolce e meno tanni- tare alimento ideale per sportivi,
ben conservati in un vaso d’argilla suoi frutti. Dai Greci e veniva usa- pato a MasterChef diventando co. Rutab: il colore inizia ad im- atleti e soldati: contiene infatti
nel palazzo fortificato del grande to come ornamento per le occasio- uno dei volti più noti e amati del- brunire, perde umidità e gli zuc- carboidrati, i carburanti per i mu-
Erode a sud-est di Gerusalemme. ni trionfali. Prima ancora per i per- la trasmissione tanto da essere cheri più maturi diventando cosi scoli, a combustione lenta così il
Pensare di poter assaggiare oggi il siani era simbolo di fertilità. La Le- coinvolto in seguito in Master- più morbidi e translucidi. Alcune corpo avrà l’energia necessaria
gusto del frutto simbolo della Giu- genda Aurea presa dal Vangelo Chef All Stars. Animato da una varietà come il Ajwa possono esse- sufficiente per la durata d’eserci-
dea, pianta estinta già dal Medioe- apocrifo di Matteo narra l'episo- travolgente passione per la cuci- re gustati freschi. E infine Tamr: i zio. I noccioli infine possono esse-
vo, è un evento divino per le tre re- dio della palma che, durante la fu- na mediterranea e cresciuto tra i datteri passano dal color caramel- re usati come mascara/ kohl, sosti-
ligioni celestiali che considerano ga in Egitto, si inchinò perché Ma- sapori e le tradizioni della sua lo chiaro a quello più scuro, quasi tuto del caffè e, addirittura, alter-
il dattero il frutto della vita e del ria potesse cogliere i datteri per ci- terra natale, ha affinato le sue nero. Diventano morbidi e alcuni nativa naturale all’aspirina. Per
paradiso - “la testa nel fuoco e i barsi. In epoca cristiana questa abilità in cucina in Italia, combi- estremamente fondenti: in que- non parlare poi degli infiniti usi in
piedi in acqua” - nonché un’incre- pianta ha poi assunto il significa- nando ingredienti e tecniche mil- sta fase la quantità di zuccheri le- cucina. Ma questa è un’altra lun-
dibile scoperta per l’umanità. Ma to di martirio e resurrezione: la lenarie. A breve aprirà il suo pri- gati alla fibra quindi rispetto ga e appassionate storia. —
l’albero rinvenuto in vita è ma- simbologia è associata all’entrata mo ristorante a Trieste. all’acqua è talmente alta da preve- © RIPRODUZIONE RISERVATA

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in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
Open Dialogues for the Future il 7-8 marzo
da
er
Il ruolo dell’Europa
ov
e le prospettive
geoeconomiche
nel forum di Udine
L’evento della Camera di commercio diretto da Rampini
Da Pozzo: «Utile a decifrare la realtà in cui siamo immersi»
Riccardo De Toma / UDINE
«Sarà l’appuntamento di rife-
rimento in Italia per geopoliti-
ca ed economia». Nelle paro-
le di Filippo Malinverno, coor-
dinatore dell’evento per The
European House Ambrosetti,
gli obiettivi di Open Dialo-
gues for the Future, il forum
voluto dalla Camera di com-
mercio di Pordenone-Udine
per portare il Friuli al centro
del dibattito sui grandi cam-
biamenti globali. La seconda
edizione, che si terrà il 7 e l’8
marzo, vedrà arrivare a Udi-
ne osservatori ed esponenti
di spicco dello scenario politi-
.
Tra i protagonisti
ci saranno l’ex
direttore della Cia
Petraeus e i ministri
del Governo Meloni
Urso e Ciriani
co europeo e mondiale, con la
regia di Ambrosetti e di Fede-
rico Rampini, anche quest’an-
no direttore scientifico del fo-
rum.
«Decifrare la geopolitica è
più essenziale che mai, per i
cittadini, le imprese, le istitu-
Il logo dell’evento zioni», ha detto Rampini in-
Giovanni Da Pozzo e Sergio Bini. In collegamento, Federico Rampini
tervenendo ieri, collegato da
New York, alla presentazione
dell’evento. La grande firma
del Corriere ha sottolineato i
nuovi rischi legati alla guerra
in Medio Oriente e al suo im-
patto economico. «Il fatto che
nessuno in Israele avesse avu-
to sentore di ciò che sarebbe
accaduto il 7 ottobre, neppu-
re i servizi segreti, deve inse-
gnarci quanto possano essere
inattesi gli scenari e che dob-
biamo essere allenati alla fles-
sibilità».
Un monito per la politica,
ma anche per le imprese, cui è
rivolto in primis l’evento, «uti-
le ad aiutare tutti noi a decifra-
re meglio la complessa realtà
in cui siamo immersi», ha spie-
gato il presidente camerale
Giovanni Da Pozzo nella sede
udinese della Regione, pre-
senti anche l’assessore regio-
nale alle Attività produttive
Sergio Emidio Bini e il sinda-
co di Udine Alberto Felice De
Toni. Bini e De Toni hanno
sottolineato i motivi che han-
no portato Regione e Comu-
ne a supportare un evento pre-
stigioso per la città e il Fvg, a
fianco della Fondazione Friu-
li, partner già della prima edi-
zione e padrona di casa (co-
me ha ricordato il direttore
Luciano Nonis) di una delle
ATTUALITÀ 17
quattro location del forum,
che si snoderà tra Camera di
commercio, Castello, palaz-
zo Antonini Stringher e chie-
sa di San Francesco.
Il programma sarà struttu-
rato su due panel, dedicati al
“Nuovo ordine mondiale” e al
ruolo dell’Europa il primo, il
secondo alle prospettive geoe-
conomiche, con focus su Ger-
mania e Stati Uniti. Fari pun-
tati soprattutto sulle elezioni
presidenziali Usa, considera-
te un po’ da tutti il possibile
spartiacque tra vecchio e nuo-
vo ordine, specie se dovesse
vincerle Trump. Da qui la cru-
ciale importanza di provare a
capire quale direzione stia
prendendo il mondo. A spie-
garlo anche Arduino Panic-
cia, fondatore di Asce, la Scuo-
la di competizione economi-
ca internazionale di Venezia,
già ospite della prima edizio-
ne e atteso anche per la secon-
da. Molto ricco il parterre: dai
ministri Adolfo Urso e Luca Ci-
riani ad Ana Palacio, già euro-
parlamentare e ministro de-
gli Esteri della Spagna,
dall’ex segretario di stato te-
desco Markus Kerber a David
Petraeus, già direttore della
Cia (pre-intervistato da Ram-
pini), oltre a numerosi contri-
buti di politologi, economisti
e imprenditori da Italia, Euro-
pa, Asia e Usa (incontri a in-
gresso libero su prenotazio-
ne, info su opendialo-
gues.eu). —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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in
y.
ECONOMIA
da
er
ov
Il colosso dell’elettrodomestico
Electrolux chiude in rosso
Pesano ancora gli Usa
Inflazione, caro-tassi, tensioni geopolitiche zavorrano i conti della multinazionale
Lunedì a Bologna riprende il confronto con i sindacati sui 370 esuberi in Italia
Elena Del Giudice / PORDENONE
Un altro anno «impegnati-
vo», il 2023, per Electrolux,
la multinazionale svedese
dell’elettrodomestico con
quartier generale per l’Italia
a Pordenone, 5 stabilimenti
e circa 5 mila dipendenti.
«L’inflazione elevata, l’au-
mento dei tassi d’interesse e
le tensioni geopolitiche han-
no continuato a pesare sul
sentiment dei consumatori,
che è rimasto debole nei no-
stri principali mercati» spie-
ga Jonas Samuelson, ceo di
Electrolux, nella presentazio-
ne dei risultati dell’anno.
La riduzione complessiva
del potere d’acquisto «ha por-
tato un maggior numero di
consumatori a spostarsi ver-
so fasce di prezzo più basse e
a posticipare gli acquisti nel-
le categorie discrezionali,
con un impatto in particolare
sull’importante categoria
delle cucine da incasso in Eu-
ropa. Questo, in combinazio-
ne con il più alto grado di atti-
vità promozionale del setto-
re, ha portato a un calo degli
utili per l’intero anno, nono-
stante la continua buona ese-
cuzione del programma di ri-
duzione dei costi a livello di
Gruppo e di turnaround in
Nord America».
Lo scorso anno i ricavi so-
no rimasti sostanzialmente
stabili a 134,4 miliardi di co-
rone, circa 11,9 miliardi di
euro ma le vendite organiche
sono diminuite del 4%; l’uti-
le operativo, escluse le voci
non ricorrenti, è stato di 414
milioni di corone (36,6 milio-
ni di euro); l’esercizio chiude
invece in perdita per 5,2 mi-
C’È NELL’ARIA
NUOVA ENERGIA.
WWW.SKY-ENERGY.IT
In alto linea di produzione a Porcia, sotto Jonas Samuelson
liardi di corone, circa 463 mi-
lioni di euro. Le prospettive
per il 2024 sono moderata-
mente positive a fronte di
una domanda che, stima
Electrolux, dovrebbe restare
stabile; incertezza ulteriore
arriva dalle vicende geopoli-
tiche mentre un aumento di
costi potrebbe derivare dalla
crisi del Mar Rosso.
Lo scorso anno la zavorra
per i conti di Electrolux è sta-
ta, ancora, il Nord America,
nonostante il piano di ristrut-
turazione del 2022, che ha ri-
dotto di 4 mila unità i dipen-
denti del gruppo in quell’a-
rea, mentre impegnativi so-
no gli obiettivi dichiarati con
il più recente piano da altre 3
mila eccedenze, di cui circa
1.600 in Europa e di queste
oltre 370 in Italia. Dal riasset-
to, che prevede anche la ces-
sione di marchi storici come
Zanussi e Zoppas e delle atti-
vità produttive in Egitto e Su-
dafrica, oltre ad azioni fina-
lizzate ad abbattere i costi, il
gruppo punta a recuperare
10 miliardi di corone (880
milioni di euro). Nella parti-
ta entra ovviamente la tratta-
tiva sugli esuberi in Italia,
compresa Porcia, che riparti-
La certificazione
Parità di genere
per LimaCorporate
UDINE
«LimaCorporate, leader
mondiale nella produzione
di protesi ortopediche, re-
centemente acquisita da
Enovis, ha ottenuto la certi-
ficazione per la parità di ge-
nere. «Si tratta di un gran-
de risultato che ci rende tut-
ti orgogliosi e conferma co-
me LimaCorporate sia in
prima linea nel promuove-
re politiche di inclusione,
valorizzazione delle diffe-
rà lunedì a Bologna, con un
fronte sindacale compatto
nel respingere l’ipotesi dei li-
cenziamenti, chiedendo in-
vece anche per gli impiegati
l’attivazione degli ammortiz-
zatori sociali. C’è poi l’impe-
gno dei sindacati, e anche
delle istituzioni, in primis la
Regione Fvg, insieme al go-
verno, a sollecitare la convo-
cazione di un tavolo ad hoc
per Electrolux (che si somme-
rebbe a quello nazionale di
settore in calendario per il 22
febbraio) utile a capire quali
siano i piani del gruppo per
l’Italia e ad ottenere garanzie
sulla permanenza degli stabi-
limenti e dell’occupazione
nel Paese a fronte delle quali
potrebbe non essere azzarda-
to ipotizzare un intervento
sia della Regione che dello
Stato a sostegno delle attivi-
tà di ricerca e sviluppo della
multinazionale.
Alla luce dei conti, il Cda di
Electrolux proporrà all’as-
semblea in programma a
marzo di non distribuire divi-
dendi. Novità, infine, anche
per il board di Electrolux,
che vedrà 4 new entry su un
totale di 9 componenti. Ac-
canto a Jonas Samuelson, Pe-
tra Hedengran, Ulla Litzén,
Karin Overbeck e David Por-
ter (confermati) entreranno
Geert Follens, Daniel Nod-
häll e Michael Rauterkus, ol-
tre a Torbjörn Lööf, candida-
to alla presidenza del grup-
po, dopo che l’attuale presi-
dente Staffan Bohman ha de-
clinato l’invito a restare co-
me hanno deciso di fare an-
che Henrik Henriksson e Fre-
drik Persson.—
© RIPRODUZIONE RISERVATA
renze e un ambiente di lavo-
ro che offre pari opportuni-
tà», commenta Daniele Ne-
grato, vicepresidente risor-
se umane.
Il processo di certificazio-
ne volontaria richiede alle
aziende di dimostrare il ri-
spetto di una serie di indica-
tori in diverse aree di inter-
vento tra cui cultura, strate-
gia, opportunità di cresci-
ta, inclusione, divario retri-
butivo, genitorialità e conci-
liazione vita-lavoro.—
Valter Taranzano, ceo di Nidec Global Appliance Europe
La replica
Taranzano (Nidec GA)
«Noi italiani e gli ultimi
a produrre compressori»
PORDENONE
«No comment» rispetto alla
sentenza del tribunale Ue
che annulla il via libera dato
a Nidec nel 2020 per riacqui-
stare una divisione da Secop,
quella dedicata alla produ-
zione di compressori, da Val-
ter Taranzano, ceo di Nidec
Global Appliance. Ma alcune
puntualizzazioni sulla rico-
struzione, e l’interpretazio-
ne, della vicenda fatta ieri
dal commissario di Wanbao
Acc, Maurizio Castro, queste
sì. «Sono rimasto molto sor-
preso - dichiara Taranzano -
nel leggere una serie così lun-
ga di inesattezze sul caso.
Non voglio commentare la
sentenza perché è una que-
stione fra la Comunità Euro-
pea e la Corte Europea che
ha sentenziato sollevando
un errore formale. Ma deside-
ro puntualizzare alcune cose
che negli anni sono uscite
pomposamente sui mezzi di
informazione da persone evi-
dentemente non troppo in-
formate».
Prima sottolineatura ri-
guarda i “cosiddetti asiatici
della Nidec” - avanza il ceo -
che in realtà «di asiatico han-
no solo la casa madre perché
lo stabilimento austriaco è
parte del gruppo Nidec Glo-
bal Appliance Europe, che è
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
una società tutta italiana,
con sede a Pordenone, gesti-
ta da italiani e che dà lavoro a
circa 2.500 persone in Euro-
pa di cui circa 300 in Austria
e circa 550 in Italia, e di que-
sti ultimi 350 sono occupati a
Pordenone dove ha sede an-
che l’headquarter europeo».
Inoltre «lo stabilimento au-
striaco è stato riaperto dalla
Nidec GA indipendentemen-
te dalla linea “delta” e produ-
ce oggi due milioni di com-
pressori sulle linee nuove at-
tive grazie agli investimenti
di Nidec GA - ancora Taranza-
no - e incrementerà la produ-
zione introducendo altri mo-
delli sui quali stiamo inve-
stendo». Compressori «che
servono e serviranno il mer-
cato europeo degli elettrodo-
mestici, compreso quello ita-
liano» rimarca il ceo che ri-
corda come quello austriaco
sia «rimasto l’unico in Euro-
pa a produrre compressori
per elettrodomestici, e que-
sto vorrà dire qualcosa sui
prodotti innovativi di Nidec
GA e sulle competenze speci-
fiche (italiane) sul mercato
dei compressori». «Ma forse
questo - conclude - è solo da
ascrivere alla differenza tra
fare annunci su progetti ro-
boanti e fare industria».—
E.D.G.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
da
logistica
Interporti, alleanza a tre
er
ov
per fare squadra sui mercati
Cervignano, Gorizia e Trieste mirano a presentarsi come un soggetto unico
Promozione coordinata alle fiere, scambio di informazioni e sito web comune
Diego D’Amelio
Ci è voluto un anno in più ri-
spetto alle attese ma gli inter-
porti di Trieste, Cervignano e
Gorizia hanno siglato l’allean-
za con cui proporsi sul merca-
to come soggetto unitario.
Nell’impossibilità dell’auspica-
ta fusione, alla compagine si
unisce la Sdag di Gorizia,
nell’ambito di un accordo com-
merciale firmato ieri nel capo-
luogo isontino.
Non è lo scambio di quote
pensato inizialmente per inte-
grare le società. Interporto
Trieste ha acquisito da tempo
il terminal di Cervignano e l’o-
biettivo era fare lo stesso con
Sdag, di proprietà del Comu-
ne di Gorizia. Il terreno era sta-
to preparato assegnando sim-
bolicamente al Comune una
singola azione dell’Interporto,
da cui far partire uno scambio
azionario. La due diligence ha
evidenziato tuttavia la necessi-
tà di un meccanismo giudicato
alla fine troppo complicato.
Con l’intesa sottoscritta, i
tre interporti mirano a presen-
tarsi come un soggetto unico
sul mercato, pur mantenendo
autonomia. Continua il percor-
so di sviluppo del polo logisti-
co regionale per connettere
porti e interporti proponendo-
si al mercato con un’offerta lo-
gistica coordinata. Il patto pre-
vede promozione unitaria alle
fiere, scambio di informazioni
operative e sito web comune,
posto che quelli di Trieste e
Cervignano sono solo in italia-
no e nessuno ha pagine in tede-
sco. Ma più di tutto conta la
cooperazione nella logistica,
per integrare i servizi e miglio-
rare l’offerta a sostegno di por-
ESTRIMA
Nel 2023 salita del 25%
per le vendite dei Birò
«Più forti all’estero»
Paola Dalle Molle
La mobilità green registra un
nuovo passo avanti grazie ai
risultati positivi raggiunti da
Estrima, società nata a Porde-
none nel 2008 nel settore del-
la micromobilità elettrica e
quotata su Euronext Growth
Milan, produttrice di Birò, il
più piccolo veicolo elettrico a
quattro ruote. Il numero di Bi-
rò venduti è cresciuto del
25%, passando dai 416 del
2022 ai 518 del 2023.
A fronte di un rallentamen-
to a fine anno registrato
nell’acquisizione degli ordi-
ni, in concomitanza con l’e-
saurirsi degli incentivi pubbli-
ci in Italia ed altri mercati, è
cresciuto nell’anno in modo
importante il numero dei Bi-
.
Gli uffici dell’Interporto di Cervignano
to e imprese. Trieste, Cervigna-
no e Gorizia mettono così a si-
stema aree per 1,5 milioni di
metri quadrati, magazzini per
160 mila, aree coperte per 65
mila e una rete da 22 binari.
Partecipato da Autorità por-
tuale, Friulia, Duisport e Ca-
L’accordo rimpiazza
l’ipotizzata fusione
societaria, ritenuta
troppo complessa
mera di commercio Venezia
Giulia, Interporto Trieste fon-
da le sue origini sull’autopor-
to, ma è riuscito in tempi recen-
ti nell’intreccio fra logistica e
produzione, con l’insediamen-
to della multinazionale British
Il Birò di Estrima
rò venduti e fatturati ai clien-
ti. Si tratta di un indicatore
più strettamente legato all’an-
damento economico dell’a-
zienda.
Decisivi sono stati i mercati
di Germania, Svezia e Belgio
in cui sono stati avviati nuovi
“Birò partners”. Positivo an-
che l’andamento del mercato
American Tobacco. Cervigna-
no è un interporto ferroviario
sottoutilizzato ma di prospetti-
va: proprio pensando alle aree
friulane, Duisport ha acquisito
il 15% di Interporto Trieste.
Sdag è la realtà più piccola,
che punta sulla movimentazio-
ne di prodotti alimentari e sur-
gelati.
Il presidente di Trieste Pao-
lo Privileggio, l’omologo di
Cervignano Lanfranco Sette e
l’amministratore unico di Gori-
zia Giuliano Grendene parla-
no di «formalizzazione di un
comune percorso di crescita,
facendo rete sul territorio e
mettendo in campo ciascuno
le sue peculiari risorse nell’otti-
ca di sviluppo della piattafor-
ma logistica regionale».
L’assessore regionale alle In-
frastrutture Cristina Amirante
italiano, su cui l'azienda conti-
nua ad investire e dove i Birò
venduti sono cresciuti del
54%, sino a 153 unità rispet-
to alle 99 del 2022.
«Il 2023 è stato un anno di
crescita dei volumi per Estri-
ma - rileva Ludovico Maggio-
re, investor relator di Estrima
- . L’aumento dei Birò conse-
gnati ai clienti è un chiaro se-
gnale che il nostro impegno
verso la mobilità sostenibile
riscontra crescente interesse
nei mercati. È gratificante ve-
dere che il nostro lavoro di
consolidamento della rete di
store monomarca Birò ed il
servizio Birò Share stanno
portando risultati tangibili.
Riteniamo che anche il rallen-
tamento degli ordini possa
presto essere superato, dato
che l’esaurirsi degli incentivi
pubblici di norma determina
un rinvio dell’acquisto, ma
non una rinuncia. Il 2023 è
stato anche un anno di espan-
sione geografica - conclude
Maggiore -. L'inaugurazione
di nuovi store è un passo im-
portante nella strategia di cre-
scita».—
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenta la firma eviden-
ziando l’importanza di «pro-
porre agli operatori un venta-
glio di opportunità: la sinergia
guarda all’ulteriore collega-
mento con l’Interporto di Por-
denone». Per il sindaco di Gori-
zia Rodolfo Ziberna, «l’accor-
do rafforza l’offerta di tutta l’a-
rea regionale», mentre il presi-
dente della Camera di com-
mercio Venezia Giulia Anto-
nio Paoletti sottolinea come
«l’ottimizzazione sarebbe am-
plificata con la creazione della
Zona logistica semplificata».
Per la presidente di Friulia Fe-
derica Seganti, infine, «l’obiet-
tivo è semplificare l’accesso ai
servizi a una vasta platea di at-
tori nazionali e globali, che po-
tranno riferirsi a un solo sog-
getto per accedere a un net-
work efficiente e capillare».—
sostenibilità
Aspiag e Novamont
firmano accordo
sugli shopper
allo zucchero
Nicola Brillo
Le borsette della spesa “na-
scono” ora dalla fermentazio-
ne dello zucchero. Debutta-
no nei punti vendita di
Aspiag Service, concessiona-
ria del marchio Despar per
Triveneto, Emilia-Romagna
e Lombardia, gli shopper
compostabili prodotti da
partner licenziatari del mar-
chio Mater-Bi di Novamont.
Tra le materie prime con cui
viene prodotto il nuovo sac-
chetto c'è il bio-butandiolo,
ottenuto direttamente dalla
fermentazione di zuccheri.
La tecnologia proprietaria
è stata sviluppata nel sito di
Bottrighe (Rovigo) della No-
vamont, società del gruppo
Versalis (Eni) con 650 dipen-
denti (il 20% impegnati in ri-
cerca). «Da trent’anni lavo-
riamo nei prodotti composta-
bili, innovativi e a basso im-
patto ambientale - spiega
Alessandro Ferlito, direttore
commerciale di Novamont -.
Siamo l’unica azienda a rea-
lizzare questa tecnologia,
che poi viene prodotta da
una filiera italiana di azien-
de. Il nostro obiettivo è porta-
re al consumatore non solo
un prodotto, ma un sistema
di tecnologie con una forte at-
tenzione all’ambiente. La
Gdo ha un ruolo cruciale nel-
la diffusione di buone prati-
che di sostenibilità».
Tutto nasce dalla riconver-
sione del sito rodigino, con
un investimento di oltre 100
milioni di euro, entrato in at-
tività nell’ottobre 2016. L’im-
pianto Novamont ha una ca-
pacità produttiva di oltre 30
mila tonnellate/anno di
bio-butandiolo. L’utilizzo
del bio-butandiolo ha una
carbon footprint inferiore di
ECONOMIA 19
oltre il 50% rispetto al butan-
diolo tradizionale (ottenuto
da fonti fossili). Quaranta mi-
lioni di “sacchetti allo zucche-
ro” saranno distribuiti nei
255 punti vendita diretti e
306 affiliati Despar. «Prose-
guiamo nel nostro impegno
legato alla sostenibilità, ini-
ziato molti anni fa - dichiara
Nicola Pedron, direttore ac-
quisti non-food di Aspiag Ser-
vice-Despar -. Siamo molto
soddisfatti di questo traguar-
do, che si inserisce nella stra-
tegia di sostenibilità comples-
siva aziendale».
Realizzate con il 50% di
materia prima da fonti rinno-
vabili, le buste, biodegradabi-
li e compostabili, rispondo-
La tecnologia
è stata sviluppata
dall’azienda del
gruppo Versalis (Eni)
no alla logica circolare della
seconda vita dei prodotti:
una volta utilizzate, infatti,
possono essere riciclate per
raccogliere la frazione orga-
nica dei rifiuti e trasformate
in compost.
La società Eni guarda da
tempo al mercato del packa-
ging. Da anni Novamont in-
veste su questo filone, uno
dei punti di forza della socie-
tà. «È un ambito strategico
per noi - aggiunge il direttore
commerciale - da anni studia-
mo e brevettiamo nuove tec-
nologie. In particolare per le
capsule del caffè, packaging
compostabili per il settore ali-
mentare da banco frigo o ser-
vito, e pellicole trasparenti
per imballare i cibi». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 fo
20 ECONOMIA

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
IL MERCATO AZIONARIO DEL 2-2-2024
da
Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL. Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL. Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL. Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL.
Chiusura Prez c. Anno Anno Anno (Min€) Chiusura Prez c. Anno Anno Anno (Min€) Chiusura Prez c. Anno Anno Anno (Min€) Chiusura Prez c. Anno Anno Anno (Min€)
er

3 Cir 0,4255 -0,12 0,424 0,4295 -1,69 471,16 Indel B - - - - - - Puma 38,37 1,19 38,23 38,96 -25,49 -
3D Systems Corp 4,374 - 4,65 4,65 -19,45 - Civitanavi Systems 4,22 0,96 4,19 4,22 6,57 128,32 Industrie De Nora 14,35 -1,98 14,35 14,88 -7,42 745,86 Q
A Class 0,0816 2,26 0,0774 0,0818 31,40 21,87 Infineon Technologie 33,33 - 33,61 33,795 -8,98 - Qualcomm 130,5 -0,56 128,98 130,66 3,50 -
ov

A2A 1,7755 -0,75 1,771 1,8115 -3,60 5.624,25 Cnh Industrial 11,26 0,76 11,13 11,33 1,46 15.193,33 Ing Groep 12,354 - 12,24 12,344 -10,18 - R
Abbvie 156,8 - 155,8 155,8 7,86 - Coinbase Global 118,82 2,20 116,66 120,5 -27,56 - Intel 39,285 -0,17 38,65 40,895 -12,38 - Rai Way 4,995 -1,09 4,97 5,09 -1,84 1.373,53
Abitare in 4,93 0,20 4,91 4,94 -1,53 130,26 Colgate-Palmolive 78,15 - 78,6 78,6 8,16 - Intercos 13,64 -3,94 13,5 14,34 0,70 1.386,85 Ratti 2,32 -2,93 2,3 2,34 -9,74 66,16
Acea 14,29 -0,07 14,29 14,65 4,72 3.081,60 Comer Industries 26,9 - 26,7 27,1 -7,64 766,28 Interpump 47,76 1,04 47,4 48,16 0,70 5.139,50 RCS Mediagroup 0,747 -0,27 0,745 0,754 0,92 391,01
Acinque 2,04 2,00 1,96 2,04 -3,63 393,92 Commerzbank 10,56 - 10,7 0 -0,54 - Intesa Sanpaolo 2,8 -0,11 2,7685 2,8185 7,03 51.787,67 Recordati 50,7 -0,51 50,6 51,26 4,34 10.661,56
Adidas 172,44 - 172,66 177,7 -9,28 - Conafi 0,259 -1,15 0,249 0,262 -0,37 9,68 Inwit 11,12 -0,18 11,11 11,305 -2,57 10.725,14 Regeneron Pharmaceuticals 883,5 - 886 919,5 8,45 -
Adobe 586 - 584,6 585 6,55 - Costco Wholesale 653,9 1,27 650 653,1 6,01 - Irce 1,805 -1,63 1,805 1,82 -7,00 51,58 Renault 35,62 3,64 34,845 35,72 -5,77 -
Advanced Micro Devic 163,06 5,80 155,04 165,2 15,95 - Credem 8,32 0,12 8,25 8,38 4,15 2.854,60 Iren 1,907 -0,47 1,907 1,952 -2,32 2.505,31 Reply 126,9 0,16 125,8 128,4 6,72 4.775,07
Aeffe 0,915 1,10 0,904 0,919 -1,16 97,79 Credit Agricole 13,126 1,72 13,06 13,162 1,43 - Irobot 12,2 - 12,4 12,4 -62,51 - Restart 0,211 -1,86 0,208 0,221 -0,46 6,90
Aeroporto di Bologna 8,22 - 8,14 8,22 -1,25 294,82 Csp Int. 0,335 4,69 0 0,34 0,01 12,68 It Way 1,56 -0,76 1,56 1,574 -8,02 16,77 Revo Insurance 9,06 1,34 9 9,06 7,73 220,67
Ageas 39,13 -0,31 39,26 39,5 0,32 - Cy4Gate 7,45 -0,13 7,39 7,5 -9,89 174,32 Italgas 5,17 -0,29 5,17 5,27 0,33 4.213,35 Rheinmetall 328,4 0,24 327,9 329,9 13,95 -
Air France-Klm 11,98 2,17 11,944 12,258 -13,34 - Italian Design Brands 9,34 -0,64 9,3 9,52 -7,62 252,39 Risanamento 0,0312 1,30 0,0308 0,0319 -15,44 56,31
D
Airbnb 135,46 2,25 132,38 133,22 5,94 - Daimlerchrysler 64,49 1,56 0 65,1 1,11 - Italian Exhibition Gr. 4,57 6,53 4,25 4,71 34,04 128,38 Robinhood Markets 10,06 - 10,1 10,1 -14,13 -
Airbus Group 149,06 1,40 149,34 149,7 5,38 - D'Amico 6,125 -2,00 6,03 6,215 10,55 778,87 Italmobiliare 27,55 0,73 27,4 27,6 -0,78 1.172,11 Rwe 33,69 -0,65 33,62 33,75 -17,20 -
Alcoa 26,99 - 27,24 27,24 -0,28 - Danieli 30,6 -1,45 30,6 31,3 6,18 1.279,45 Iveco Group 10,12 1,71 9,99 10,21 22,17 2.712,27 S
Alerion Cleanpwr 24,7 -1,59 24,7 25,45 -5,85 1.369,60 Danieli r nc 22,2 - 22 22,35 2,64 904,72 IVS Gr. A 5,66 0,71 5,64 5,66 3,27 510,30 S. Ferragamo 11,67 0,09 11,67 11,94 -4,27 1.978,03
Algowatt 0,2845 0,35 0,2845 0,2895 -1,63 13,55 Datalogic 6,06 0,17 6,01 6,095 -10,72 353,94 Sabaf 17,5 -0,57 17,32 17,58 2,77 224,38
J
Alkemy 9,8 0,41 9,73 9,88 6,56 55,67 De' Longhi 29,66 - 29,62 30 -3,00 4.500,44 Johnson & Johnson 145,2 -0,21 0 145 3,70 - Saes G. 34,05 -0,29 34 34,3 0,38 574,41
Allianz 244,85 - 244,05 246,3 2,21 - Deere & Co 364,9 - 0 362 1,36 - Juventus FC 2,3355 1,61 2,288 2,378 -11,46 579,36 Safilo Group 1,122 2,47 1,079 1,15 21,03 458,25
Alphabet Classe A 130,52 - 126,72 132,48 3,84 - Delivery Hero 16,444 - 16,576 20,44 -28,15 - Saipem 1,314 -1,72 1,303 1,338 -9,01 2.685,70
K
Alphabet Classe C 131,3 -0,38 129,06 132,34 3,91 - Deutsche Bank 12,78 4,24 12,59 12,79 4,39 - Kering 377,85 0,05 376,05 383 -5,35 - Saipem r - - - - - -
Altria Group 38,08 0,08 38,01 38,01 3,34 - Deutsche Lufthansa 7,861 2,36 0 8,003 -2,79 - Kla-Tencor 557,5 - 551,5 551,5 12,23 - Salcef Group 23,1 -1,49 23,1 23,5 -3,74 1.469,58
Amazon 158,38 9,15 153,74 158,44 5,10 - Deutsche Telekom 22,64 -0,35 22,57 22,845 5,05 - KME Group 0,902 - 0,902 0,902 -0,58 281,67 Salesforce 265 2,00 262,6 262,8 8,55 -
American Express 189,95 2,65 186,25 187,65 9,29 - Deutsche Wohnen 22,12 - 0 23,1 8,60 - KME Group r nc 1,34 -0,74 1,32 1,36 17,39 19,19 Sanlorenzo 42,95 -2,16 42,9 44,1 3,37 1.539,84
Amgen 298 1,64 296 300,2 12,34 - Diasorin 84,46 -0,66 84,44 86,4 -8,93 4.758,44 Koenig & Bauer 10,74 - 11,1 11,1 -2,81 - Sanofi 89,48 - 87,83 88,7 0,69 -
Amplifon 29,74 -0,07 29,56 30,14 -4,49 6.778,20 Digital Bros 10,35 0,58 10,28 10,56 -4,69 147,48 L Sap 161,92 - 163,5 165,64 15,64 -
Anheuser-Busch 57,31 - 58,25 58,25 -1,21 - Digital Value 64,6 -0,62 64 65,8 5,39 644,04 Landi Renzo 0,4135 -0,12 0,4065 0 -7,88 92,19 Saras 1,5345 -1,10 1,531 1,5585 -3,56 1.486,31
Anima Holding 4,226 0,67 4,196 4,272 4,97 1.390,21 doValue 2,375 -2,46 2,375 2,5 -28,77 195,86 Lazio 0,774 -2,27 0,77 0,786 0,17 53,30 Seagate Technology Holdings 80,4 - 80,08 80,08 20,36 -
Antares Vision 1,86 0,11 1,832 1,896 0,72 127,44 E Leonardo 15,995 -0,12 15,855 16,205 7,52 9.315,22 Seco 3,03 -0,72 3,016 3,08 -11,26 408,35
Apple 172,9 0,93 167,3 173,26 -2,23 - E.P.H. 0,0075 -16,67 0,0075 0,009 -80,00 0,49 Lockheed Martin 395,9 - 396,1 397,7 -4,82 - Seri Industrial 2,88 -0,69 2,86 2,95 -15,17 158,49
Applied Materials 155,68 2,26 154,62 154,62 2,27 - Ebay 38,375 1,91 38,405 38,405 -1,95 - Lottomatica Group 10,774 0,04 10,71 10,838 10,56 2.725,93 Servicenow 726,2 2,89 719,4 726,6 12,55 -
Aquafil 3,22 2,22 3,16 3,235 -8,83 135,50 Edison r nc 1,492 1,22 1,48 1,492 -4,28 162,20 LU-VE 23,65 3,05 22,95 23,7 0,56 511,89 Servizi Italia 1,57 0,64 1,55 1,575 -6,68 49,83
Archer-Daniels-Midland 52,4 - 52,2 52,2 -21,51 - Eems 0,0011 - 0,001 0,0011 -39,64 1,33 LVenture Group 0,271 1,12 0 0,271 -2,96 14,90 Sesa 124 0,73 121,7 124,4 1,58 1.958,21
Ariston Holding 6,03 0,25 6 6,175 -3,64 759,05 El.En 8,89 -2,20 8,865 9,23 -6,48 735,50 Lvmh 768,9 - 0 783 4,75 - Sherwin-Williams 283,9 - 282,3 282,3 20,46 -
Ascopiave 2,25 0,45 2,22 2,27 -0,60 525,62 Eli Lilly & Company 617 2,32 609 617 14,50 - M Siemens 166,24 - 165,98 167,04 -0,18 -
Asml 818,4 -0,20 817,3 821,6 18,37 - Elica 2,29 -0,87 2,29 2,31 1,07 146,17 Maire Tecnimont 4,82 - 4,75 4,86 -2,47 1.588,04 Siemens Energy 14 - 13,85 14,39 16,12 -
At&T 16,61 -0,21 16,48 16,48 10,88 - Emak 1,04 -1,70 1,036 1,064 -2,60 173,32 Marr 11,22 1,63 11,08 11,28 -2,61 741,20 SIT 2,9 2,84 2,82 2,9 -16,09 71,21
Autostrade M. 13,4 -1,47 13,4 13,85 -18,12 59,89 Emerson Electric 86,78 - 86,8 86,8 -3,47 - Marvell Technology 62,81 3,65 62 62,7 10,72 - Skandinaviska Enskilda Banken 13,285 - 13,295 13,295 20,06 -
Avio 8,52 1,79 8,42 8,65 -1,53 220,62 Enagas 14,9 - 14,935 15,055 -2,25 - Mastercard 427,8 1,33 422 427,8 10,48 - Snam 4,49 -0,53 4,49 4,549 -3,08 15.171,72
Axa 30,6 0,51 30,48 30,63 3,94 - Enav 3,44 0,94 0 3,472 -0,97 1.845,65 Mcdonald's 274,4 1,29 274,2 274,2 2,74 - Snowflake 198,4 - 195 195 1,86 -
Azimut H. 25,99 0,74 25,88 26,21 9,21 3.706,03 Endesa 17,995 -0,50 0 18 -2,23 - Mcewen Mining 6,7 - 6,35 6,35 0,00 - Societe Generale 23,135 0,74 23,1 23,165 -3,83 -
B Enel 6,182 -0,35 6,163 6,293 -7,72 63.208,69 Mediobanca 12,155 0,58 12,13 12,25 8,57 10.342,50 Softlab 1,6 - 1,52 1,595 5,72 7,79
B&C Speakers 16,85 3,69 16,4 17 -12,33 179,79 Enervit 3,2 - 3,14 3,22 1,11 56,78 Medtronic 81,2 0,64 81,44 81,44 13,58 - Sogefi 1,85 - 1,798 1,87 -9,35 222,15
B. Cucinelli 93,6 0,97 92,9 94,15 4,37 6.299,51 Eni 14,586 -1,43 14,586 14,786 -3,63 50.090,98 Merck 147,95 - 147,55 0 6,66 - Sol 26,65 -2,02 26,35 27,35 -4,02 2.440,78
B. Desio 3,9 1,04 3,87 3,93 7,32 522,95 Equita Group 3,7 0,27 3,67 3,7 0,46 189,29 Met.Extra Group 3,22 7,33 3 3,22 58,40 1,75 Sole 24 Ore 0,69 -1,43 0,682 0,698 2,08 39,05
B. Generali 35,51 0,91 35,26 35,58 4,79 4.125,24 Erg 27,18 0,07 27,16 27,82 -5,89 4.097,09 Mfe A 2,355 0,79 2,3315 2,385 -0,50 781,34 Somec 27,5 0,36 26,9 27,5 -4,25 188,21
B. Ifis 16,14 1,70 15,99 16,16 1,65 861,87 Esprinet 5,19 -0,57 5,175 5,285 -4,59 264,64 Mfe B 3,305 0,93 3,272 3,349 0,93 782,15 Starbucks Corp 85,6 0,94 85,7 86,2 -0,52 -
B. Profilo 0,206 - 0,204 0,206 1,03 138,95 Essilorluxottica 181,18 -0,82 181,1 183,62 0,82 - Micron Technology 79,3 1,54 82,1 82,1 2,82 - Steico 28 - 28,1 28,35 -11,89 -
B.Co Santander 3,8755 3,69 3,767 4,1085 0,34 61.322,71 Estee Lauder Companies 122,65 - 123,55 123,55 -9,85 - Microsoft Corp 378,9 1,77 373,75 380 9,67 - Stellantis 21,25 2,31 20,905 21,41 -2,21 65.591,30
B.F. 3,9 - 3,86 3,9 -1,93 1.017,70 Etsy 68,48 3,44 68,23 68,27 -10,51 - Mittel 1,88 1,08 1,84 1,91 23,25 151,42 STMicroelectr. 40,19 -0,75 39,96 40,705 -10,06 37.187,95
B.P. Sondrio 6,65 -0,23 6,535 6,73 16,32 3.092,40 Eukedos 0,902 -0,88 0,9 0,902 -2,35 20,69 Moderna 89,49 -0,38 88,95 91,48 1,10 - T
Banca Mediolanum 9,432 0,08 9,418 9,538 11,02 7.054,97 Eurocommecial Prop. 20,26 - 20,26 20,54 -8,85 1.102,61 Moncler 57,74 1,01 57,06 58,26 2,30 15.683,60 Tamburi Inv. 9,02 - 9 9,1 -2,56 1.670,35
Banca Sistema 1,27 1,76 1,25 1,328 5,06 102,37 EuroGroup Laminations 3,09 0,59 3,064 3,29 -21,71 286,74 Mondadori 2,35 -0,84 2,325 2,405 11,21 622,15 Technogym 9,12 -0,22 9,12 9,34 1,25 1.850,88
Banco BPM 5,018 1,48 4,913 5,034 4,70 7.581,99 Eurotech 2,165 -1,14 2,16 2,23 -11,39 78,11 Mondo TV 0,239 0,42 0,235 0,239 -20,82 14,38 Technoprobe 9,3 1,97 9,02 9,38 5,12 5.490,89
Basf 44,65 1,24 44,54 45 -9,80 - Eversource Energy 50,5 - 50,5 50,5 6,74 - Monrif - - - - - - Telecom It. r nc 0,295 1,44 0,289 0,301 -3,69 1.771,81
BasicNet 4,55 0,44 4,55 4,655 -1,07 246,07 Evotec 13,265 -2,25 13,305 13,305 -34,84 - Monte Paschi Si 3,227 2,12 3,15 3,232 5,39 4.054,06 Telecom Italia 0,2842 2,16 0,2775 0,2907 -4,45 4.321,84
Bastogi 0,477 -3,05 0,477 0,489 -3,80 60,78 Exprivia 1,668 0,48 0 1,668 -2,61 84,69 Munich Re 390,5 -0,08 390,6 390,6 4,60 - Telefonica 3,704 -0,62 3,71 3,75 6,43 -
Bayer 28,935 1,87 28,305 28,965 -15,21 - Exxon Mobil 96,06 0,89 94,8 94,94 5,03 - MutuiOnline 32,4 1,73 0 32,75 0,75 1.281,49 Tenaris 15,02 1,69 14,85 15,28 -6,16 17.504,42
Bbva 8,958 3,27 8,784 8,956 6,55 27.976,65 F N Terna 7,668 -0,73 7,668 7,796 2,31 15.531,61
Beewize 0,484 2,33 0,471 0,486 -7,61 5,39 Facebook 441,8 20,84 417,85 444,25 13,31 - NB Aurora - - - - - - Tesla 169,94 -0,71 168,9 175,02 -23,45 -
Beghelli 0,252 0,80 0,2505 0,256 -8,91 50,12 Faurecia 15,96 1,72 15,91 16,26 -22,99 - Neodecortech 3,2 - 3,2 3,2 -3,38 45,32 Tesmec 0,1136 -0,35 0,1136 0,1166 -3,00 69,25
Berkshire Hathaway 360,8 2,44 354,2 360,2 9,97 - Fedex 224 - 0 223 -1,50 - Netflix 523,2 0,38 521,3 525,4 19,19 - Tessellis 0,574 -0,52 0,569 0,595 -13,28 136,78
Bestbe Holding 0,0118 3,51 0,0116 0,0118 -35,35 14,44 Ferrari 347,5 -1,70 344,5 361 11,50 70.014,64 Netweek 0,0868 3,33 0,078 0,0878 -35,42 1,37 Texas Instruments 147,16 1,35 147,98 147,98 -4,84 -
Beyond Meat 5,964 -2,15 6,253 6,254 -20,65 - Ferretti 2,888 -1,30 2,882 2,968 1,55 996,98 Newlat Food 7,97 -1,60 7,97 8,1 1,69 351,28 The Coca-Cola Company 55,98 0,47 55,8 56,16 3,78 -
BFF Bank 10,27 1,18 10,11 10,27 -2,19 1.893,17 Fidia 0,476 -7,39 0,47 0,52 -47,47 3,34 Newmont 31,52 -3,19 0 32,12 -16,50 - The Italian Sea Group 9,9 1,64 9,75 10,06 18,72 516,18
Bialetti 0,258 -0,39 0,25 0,258 -1,80 39,49 Fiera Milano 2,75 -1,43 2,735 2,8 0,20 200,62 Nexi 7,108 0,85 0 7,21 -4,67 9.286,81 The Walt Disney 89,75 1,49 89,19 89,63 8,76 -
Biesse 12,25 -0,41 12,18 12,4 -3,87 335,74 Fila 8,51 -1,16 8,46 8,65 5,13 374,32 Next Re Siiq - - - - - - Thyssenkrupp 5,768 0,28 5,772 5,866 -6,89 -
Bioera 0,046 -4,17 0,046 0,048 -14,63 0,89 Fincantieri 0,487 - 0,485 0,4925 -12,65 833,05 Nike 92,76 -0,18 93,5 93,7 -4,52 - Tinexta 19,14 -1,29 19,12 19,65 -3,68 925,89
Biogen 225,6 - 226 226 -0,39 - Fine Foods & Ph.Ntm 8,96 -0,44 8,91 9,15 4,45 200,26 Nikola Corp 0,662 -0,38 0,656 0,6835 -14,34 - Tod's 34,24 0,71 34,02 34,8 0,23 1.134,34
Biomarin Pharmaceutical 81,52 - 0 81,5 7,98 - FinecoBank 12,96 -0,92 12,915 13,24 -3,13 8.045,58 Nokia Corporation 3,3005 -0,87 3,2985 3,316 9,31 - Toscana Aeroporti 11,4 - 11,4 11,4 -1,01 220,79
Bitcoin Group 34,55 -0,86 34,4 34,9 40,04 - First Solar 132,22 - 0 131,86 -13,53 - Northrop Grumman 411,5 - 412,7 412,7 -4,34 - Traton 23,06 - 22,88 22,88 7,40 -
Blackrock 727,6 2,45 0 729,4 -2,22 - FNM 0,438 0,69 0,434 0,44 -4,08 189,93 Nvidia Corp 607 6,23 586 607 28,14 - Trevi 0,327 -1,95 0,324 0,336 5,31 105,49
Bmw 97,83 1,06 97,83 98,59 -3,55 - Fresenius 25,98 - 25,42 25,8 -11,83 - O Triboo 0,746 -1,58 0,722 0,758 -2,60 21,46
Bnp Paribas 56,06 -1,65 55,86 0 -8,17 - Fuelcell Energy 1,1535 0,26 1,17 1,231 -23,67 - Occidental Petroleum 53,1 -0,47 52,3 52,75 -1,37 - Txt e-solutions 21,25 1,19 21 21,75 7,80 275,64
Boeing 191,62 0,15 191,34 193,94 -16,01 - G Olidata 0,635 - 0,635 0,67 18,81 73,99 U
Booking Holdings 3303 1,91 3272 3275 0,89 - Gabetti Prop. S. 0,748 -0,93 0,728 0,748 -3,75 45,08 Openjobmetis 16,2 - 16,1 16,2 1,19 215,66 Uber Technologies 62,5 - 62,15 62,5 7,37 -
Borgosesia - - - - - - Garofalo Health Care 4,84 - 4,83 4,92 6,14 440,21 Oracle 107 - 106,52 107,14 8,78 - Unicredit 26,665 0,60 26,16 26,795 9,05 45.857,49
Boston Scientific 59,66 - 59,38 59,92 16,45 - Gasplus 2,405 -0,82 2,4 2,44 -2,70 108,83 Orsero 17,12 -1,95 17,12 17,5 2,46 308,12 Unidata 3,95 3,13 3,81 3,95 -2,11 119,32
Bper Banca 3,393 1,95 3,278 3,393 10,60 4.745,76 Gaz De France 14,688 0,60 14,75 14,762 -7,50 - OVS 2,24 -1,06 2,224 2,288 0,34 550,41 Unieuro 9,6 -1,34 9,6 9,8 -6,31 201,66
Brembo 11,62 0,78 11,52 11,78 3,49 3.843,80 Gefran 8,49 -0,24 8,41 8,54 -2,10 122,22 P Unipol 5,726 0,70 5,7 5,752 10,74 4.106,85
Brioschi 0,0586 -3,30 0,0584 0,0604 -2,44 47,18 Generalfinance 9,4 - 9,3 9,5 2,00 119,91 Palantir Technologies 15,46 4,42 15 15,415 -5,70 - UnipolSai 2,438 0,49 2,424 2,454 8,06 6.923,64
Broadcom 1134,4 3,58 1113,2 1119,4 8,41 - Generali 20,61 0,63 20,47 20,71 7,40 32.029,45 Parker Hannifin 469,7 4,91 468,3 468,3 9,83 - V
Buzzi 30,98 -0,64 30,78 31,38 12,79 5.999,36 Geox 0,706 -7,11 0,702 0,726 5,94 200,40 Paypal 57,69 2,80 56,75 57,67 1,87 - Valsoia 9,98 -1,19 9,98 10,05 7,33 107,74
C Giglio Group 0,432 -1,37 0,425 0,449 -8,51 11,70 Peloton Interactive 3,91 0,45 3,914 4,08 8,88 - Varta 15,915 -1,49 15,98 16,32 -19,43 -
Cairo Comm. 1,81 1,00 1,794 1,816 -1,43 242,01 Gilead Sciences 71,84 0,14 71,46 71,46 -2,14 - Pepsico 157,86 - 156,88 158 -1,14 - Verizon Communications 39,355 0,38 39,165 39,205 16,25 -
Caixabank 3,905 - 3,92 3,92 0,00 - GPI 9,28 -0,32 9,28 9,37 -5,41 270,24 Pfizer 24,9 0,81 24,8 25,25 -3,22 - Vianini 0,835 -1,76 0,835 0,84 -1,52 89,41
Caleffi 0,98 -1,21 0,962 0,99 -2,04 15,53 Grandi Viaggi 0,82 0,49 0,82 0,826 2,24 38,96 Pharmanutra 62 1,31 61,3 62,3 8,18 590,93 Viatris Inc 10,912 - 10,852 10,852 12,23 -
Caltagirone 4,28 -0,47 4,26 4,29 0,31 515,51 Greenthesis 0,992 2,69 0,972 1 2,66 152,28 Philip Morris International 85,65 1,00 85,4 85,65 0,30 - Virgin Galactic Holdings 1,667 -8,50 1,66 1,72 -23,64 -
Caltagirone Ed. 1 - 1 1,005 2,60 125,57 GVS 6,055 -0,82 6,035 6,14 5,65 1.052,08 Philips 19,326 -0,86 19,34 19,628 -6,47 - Visa - Classe A 256,7 1,18 254,9 256,45 8,00 -
Campari 9,388 - 9,372 9,632 -8,32 11.542,72 H Philogen 17,2 1,18 17,15 17,6 -6,13 499,20 Volkswagen 119,96 1,18 119 120,86 6,94 -
Carel Industries 22,35 -2,19 22,3 22,95 -8,14 2.559,04 Hapag-Lloyd 135,4 -2,59 132,8 136,2 0,74 - Piaggio 3,088 1,11 3,072 3,136 2,88 1.090,16 W
Caterpillar 288 - 0 286 5,66 - Hasbro 46,11 2,15 45,91 45,91 -0,41 - Pininfarina 0,774 - 0,774 0,788 -1,43 60,89 Waste Management 173,7 - 172,7 172,7 8,59 -
Ceconomy 2,2 - 2,242 2,324 3,94 - Hera 3,154 -0,38 3,152 3,224 7,29 4.755,19 Piovan 9,9 - 9,9 10 -5,47 536,35 Webuild 1,908 -0,62 1,896 1,944 5,44 1.971,01
Cellularline 2,56 2,40 2,52 2,62 6,86 54,63 Hp 26,47 0,80 26,4 26,4 -5,00 - Piquadro 2,08 -1,42 2,06 2,14 -4,59 104,83 Webuild r nc 5,75 1,77 5,7 5,75 3,21 9,17
Cembre 40,8 -0,97 40,6 41,3 10,14 694,20 Hugo Boss 56,88 - 57,24 57,52 1,98 - Pirelli & C. 5,036 0,44 5,016 5,066 1,64 5.018,65 Western Digital 53 0,80 52,14 53,01 22,86 -
Cementir Hldg. 9,75 -0,71 9,69 9,95 3,25 1.567,46 I PLC 1,68 3,07 1,65 1,69 -2,31 43,03 WIIT 18,26 -2,35 18,26 18,52 -4,76 521,94
Centrale Latte Italia 3 2,04 2,92 3 -4,33 41,38 Iberdrola 11,04 - 11,135 11,14 -6,10 - Plug Power 4,398 4,69 4,191 4,719 5,29 - Workday 272,55 - 270,75 271,6 8,02 -
Charter Communications - Class301,85 - 308,55 347,8 0,00 - Ibm 172,9 1,59 172,75 172,75 15,83 - Porsche Automobil Holding Pref 46,9 2,02 46,91 47,49 0,31 - Z
Chevron 141,32 3,50 134,98 138,56 0,73 - Igd - Siiq 2,21 1,14 2,19 2,245 -5,98 240,40 Poste Italiane 10,07 0,74 9,99 10,11 -2,40 13.106,77 Zalando 18,655 2,39 19,08 19,255 -11,81 -
Chl - - - - - - Illimity bank 5,045 0,40 5,01 5,105 -7,48 424,79 Prosiebensat1 Media 6,22 -4,07 6,398 6,398 16,51 - Zignago Vetro 13,64 1,04 0 13,94 -5,34 1.212,58
Cia 0,0415 -3,49 0,0405 0,043 -0,70 3,80 Immsi 0,608 1,33 0,6 0,608 5,26 205,02 Prysmian 41,3 0,46 41,19 41,77 -0,34 11.368,43 Zucchi 2,25 0,90 2,2 2,25 -2,97 8,73

BORSE ESTERE CAMBI VALUTE UFF.BCE - ORE 16:00 QUOTAZIONI BOT TITOLI DI STATO - BOT - BTP
MERCATI Quotaz. Var% MERCATI Quot. Var. Var. an. SCADENZA Giorni. Prezzo Rend. Lordo. Ultima asta Asta Preced. Rendim. lordo Ultima asta Asta Preced. Rendim. lordo Ultima asta Asta Preced. Rendim. lordo
Amst. Exch. 822.53 0.05 BOT 1.2.2026 95,13 95,35 2,99 1.12.2030 89,4 89,87 3,20
Stati Uniti 1,0883 0,64 -1,51 14.02.24 7621 99,92 0,00 14.02.24 99,918 99,906 0,00 1.3.2026 102,88 103,18 2,51 15.02.2031 100,28 100,9 3,03
Cac 40 7592.26 0.05 Giappone 159,58 0,39 2,08 14.03.24 5872 99,66 2,89 14.03.24 99,663 99,655 2,89 1.4.2026 93,78 94 3,02 1.4.2031 84,03 84,6 3,34
G. Bretagna 0,85263 -0,11 -1,89 28.03.24 99,71 99,455 1,58 15.4.2026 101,62 101,9 2,57 1.5.2031 116,56 117,27 2,73
Dax (Xetra) 16918.21 0.35 28.03.24 4295 99,71 1,58 12.04.24 99,38 99,363 3,03 1.6.2026 96,89 97,16 2,81 1.8.2031 81,22 81,78 3,41
Svizzera 0,9315 -0,23 0,59 14.05.24 99,013 99,005 3,28
FTSE 100 7615.54 -0.09 12.04.24 6168 99,38 3,03 15.7.2026 97,96 98,25 2,73 30.10.2031 103,36 104,09 3,03
Australia 1,6468 -0,76 1,26 31.05.24 98,82 98,805 3,30 1.8.2026 93,09 93,17 2,91 1.12.2031 82,63 83,23 3,40
Ibex 35 10062.50 0.48 Brasile 5,3471 -0,20 -0,27 14.05.24 2534 99,01 3,28 14.06.24 98,716 98,713 3,22 15.9.2026 102,11 102,35 2,54 1.3.2032 86,87 87,48 3,33
Bulgaria 1,9558 0,00 0,00 31.05.24 8948 98,82 3,30 12.07.24 98,433 98,434 3,21 1.11.2026 111,54 111,55 1,99 1.6.2032 81,4 82,03 3,44
Indice Gen 52364.41 -0.39 31.07.24 98,201 98,2 3,31 1.12.2026 95,36 95,74 2,84 1.12.2032 91,75 92,39 3,27
Canada 1,4556 0,08 -0,59 14.06.24 4699 98,72 3,22
Nikkei 500 3207.73 0.51 14.08.24 98,1 98,122 3,24 15.1.2027 94,03 94,41 2,89 1.2.2033 115,85 116,7 3,03
Danimarca 7,454 -0,00 0,01 12.07.24 7952 98,43 3,21 13.09.24 97,873 97,903 3,11 15.2.2027 99,84 100,18 2,64 1.5.2033 105,67 106,5 3,16
Swiss Market In. 11239.68 0.23 Filippine 60,825 0,30 -0,75 14.10.24 97,611 97,634 3,06 1.4.2027 94,36 94,68 2,87 1.9.2033 90,11 90,87 3,38
31.07.24 18591 98,20 3,31
Hong Kong 8,509 0,62 -1,42 14.11.24 97,326 97,393 3,06 1.6.2027 97,52 97,94 2,72 1.11.2033 104,96 105,83 3,23
India 90,232 0,56 -1,82 14.08.24 4729 98,10 3,24 13.12.24 97,091 97,162 3,06 13.6.2027 101,01 101,23 2,93 1.3.2034 103,52 104,37 3,29
Indonesia 17012,52 -0,22 -0,39 13.09.24 3915 97,87 3,11 14.01.25 96,888 96,987 2,97 1.8.2027 96,83 97,24 2,76 1.8.2034 110,19 111,03 3,25
EURIBOR 1-2-2024 Islanda 148,3 0,00 -1,46 BTP 15.9.2027 93 93,37 2,91 1.3.2035 95,23 96,05 3,48
14.10.24 2943 97,61 3,06 1.3.2024 100,037 100,039 0,00 1.11.2027 112,16 112,6 2,28 30.4.2035 101,27 102,12 3,39
QUOTE EUR 360 EUR 365 Israele 3,9685 0,36 -0,77 14.11.24 3098 97,33 3,06 15.4.24 99,305 99,3 3,70 1.12.2027 98,59 99,1 2,72 1.3.2036 76,28 76,97 3,76
1 Settimana 3,877 3,931 Malaysia 5,1332 0,36 1,10 15.5.2024 99,457 99,454 3,63 1.2.2028 96,08 96,52 2,81 1.9.2036 83,1 83,87 3,69
13.12.24 13917 97,09 3,06 30.5.2024 99,354 99,352 3,62
Messico 18,5579 -0,33 -0,88 15.3.2028 89,18 89,61 3,06 1.2.2037 100,5 101,26 3,48
1 Mese 3,864 3,918 14.01.25 29105 96,89 2,97 1.7.2024 99,226 99,228 3,49 1.4.2028 101,16 101,66 2,68 1.3.2037 69,56 70,1 3,84
N. Zelanda 1,7673 -0,47 0,97
3 Mesi 3,9 3,954 1.8.2024 98,16 98,179 3,56 15.7.2028 89,29 89,76 3,03 1.3.2038 91,05 91,97 3,69
Norvegia 11,387 0,18 1,30 1.9.2024 100,068 100,082 3,12 1.8.2028 102,74 103,12 2,69 1.9.2038 87,59 88,35 3,72
6 Mesi 3,837 3,89 Polonia 4,3175 -0,46 -0,51 15.11.2024 98,48 98,55 3,27 1.9.2028 106,8 107,29 2,58 1.8.2039 109,4 110,38 3,61
Rep. Ceca 24,875 -0,06 0,61 MONETE AUREE 1.12.2024 99,239 99,304 3,13 10.10.2028 103,2 103,56 3,03 1.3.2040 87,49 88,34 3,79
1 Anno 3,537 3,586
Rep.Pop.Cina 7,8111 0,57 -0,51 15.12.2024 97,186 97,249 3,37 1.12.2028 98,56 99,07 2,78 1.9.2040 109,31 110,35 3,65
QUOTE AL 2/2/2024 Domanda Offerta
Romania 4,9727 -0,03 -0,06 1.2.2025 97,108 97,193 3,31 1.9.2029 104,06 104,65 2,70 1.3.2041 71,2 72,05 3,94
Marengo 344,39 365,47 1.3.2025 101,71 101,83 2,73 15.2.2029 87,42 87,92 3,12 1.9.2043 102,01 102,87 3,78
METALLI PREZIOSI Russia 1E-05 0,00 0,00 28.3.2025 100,08 100,22 2,90 15.6.2029 97,8 98,35 2,91 1.9.2044 106,13 107,25 3,76
Singapore 1,4533 0,23 -0,40 Sterlina 34,27 460,86 15.5.2025 97,84 97,98 3,03 1.8.2029 98,79 99,37 2,88 30.4.2045 62,38 63,05 3,98
QUOTE AL 2/2/2024 $ x Oz €x Gr
Sud Corea 1440,7 -0,12 0,49 1.6.2025 97,95 97,97 2,92 1.11.2029 110,46 110,99 2,63 1.9.2046 85,84 86,41 3,81
Sudafrica 20,2973 0,31 -0,25 4 Ducati 816,8 866,81 1.7.2025 98,18 98,3 2,97 15.12.2029 102,79 103,38 2,86 1.3.2047 77,7 78,52 3,86
Oro fino (per gr.) 57.8 60.75
Svezia 11,268 -0,60 1,55 15.8.2025 97,15 97,3 2,97 1.3.2030 101,06 101,66 2,89 1.3.2048 88,28 88,87 3,79
Argento (per kg.) 627.61 684.84 20 $ Liberty 1.803,52 1.912,83
29.9.2025 100,7 100,84 2,72 1.4.2030 89,05 89,57 3,18 1.9.2049 93,14 94,2 3,82
Thailandia 38,341 -0,16 0,97 15.11.2025 99,1 99,28 2,71 15.6.2030 101,84 102,36 2,91 1.9.2050 71,65 72,41 3,89
Platino p.m. 907.00 0.0000 Krugerrand 1.845,22 1.958,2
Turchia 33,1435 0,93 1,50 1.12.2025 98,15 98,36 2,82 1.8.2030 85,96 86,5 3,27 1.9.2051 60,15 60,8 3,88
Palladio p.m. 952.00 0.0000 Ungheria 383,73 0,10 0,24 50 Pesos 2.224,73 2.360,94 15.1.2026 100,86 101,06 2,61 15.11.2030 103,46 104,13 2,94 1.9.2052 65,47 66,24 3,93
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Le realtà Auditorium
concertistiche Casa dello Studente
dei Conservatori Antonio Zanussi
Italiani ed Europei / Pordenone
Serie 47°
Ingresso gratuito
2024 ore 11.00

Domenica 4 febbraio Domenica 11 febbraio

Concerto INGRID KURIBAYASHI

soprano

di apertura
Vincitrice Premio del Conservatorio
di Milano 2023 cat. Canto
CHAEYOON NA

LA MUSICA
pianoforte
Conservatorio di Musica di Milano

MIRACOLOSA
Musiche di Mozart, Donizetti, Verdi,
R. Strauss, Rossini, Gounod

Storia e leggenda di
Domenica 25 febbraio
Wladyslaw Szpilman il pianista PAOLA GREGORIC
del ghetto di Varsavia arpa
Civica Scuola di Musica
FRANCESCO NICOLOSI “Claudio Abbado” di Milano
pianista Musiche di Bach, Mozart, Renié,
Fauré, Natra, Brener
STEFANO VALANZUOLO
testo e voce narrante Domenica 3 marzo
Musiche di Chopin, Liszt-Wagner, TRN Trio
Debussy, Rachmaninov, Szpilman REBEKA DOBRAVEC
pianoforte
NEŽA NAHTIGAL
violino
TARA KORICA
violoncello
Accademia di Musica di Ljubljana
Musiche di Haydn, Dvořák, Turriago, Mlakar

Via Concordia, 7 - Pordenone
tel. 0434553205
www.musicapordenone.it
Domenica 10 marzo
Ex convento di San Francesco
LEZIONE CONCERTO DEL VINCITORE DEL
PREMIO MUSICAINSIEME PORDENONE 2023
MARIANNA ACITO
Requiem per una donna
per soli, coro e 2 pianoforti

Promosso da con il sostegno di

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PORDENONE
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Il Forum in Fiera
Asse Pordenone-Serbia
la nuova via della seta
Business per le imprese
Con Expo 2027 previsti investimenti per 17 miliardi. «Opportunità per il Nordest»
Nodo Kosovo e ingresso in Ue. Il ministro: è interesse dell’Europa il riallineamento
Dopo pandemia e guerre, con
la Germania in difficoltà, l’im-
perativo per le imprese del
Nord est, vocate all’export, è
trovare nuovi mercati. E allora
a Pordenone – «700 chilometri
da Belgrado» rimarca il parla-
mentare Emanuele Loperfido
– la nuova via della seta, il nuo-
vo ponte economico e politico
da costruire è quello che porta
in Serbia. Un Paese in cui, per
Expo 2027 a Belgrado, ci saran-
no «investimenti per 17 miliar-
di di euro e quindi opportunità
per le vostre imprese» ha spie-
gato Jovan Palalić, presidente
della Bilaterale di amicizia Ita-
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Il Proverbio
Ogni puieri al devente une gabele.
(In collaborazione con ARLeF-Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane)
lia-Serbia (omologo dell’ono- Pordenonefiere), hanno potu-
revole Dimitri Coin, Lega). to anche incontrare gli impren-
Il contesto per parlarne è sta- ditori. In Serbia l’Italia è già
to il Business Forum Transa- presente con istituzioni nazio-
driatico, promosso proprio da nali (si pensi solo a Cassa depo-
Loperfido nell’ambito di Samu siti e prestiti) e agenzie di svi-
expo, dove i rappresentanti luppo che vedono già il Nord
del Paese balcanico, accolti da est in prima fila.
Renato Pujatti (presidente di Il presidente di Ice, Matteo
viabilità e parcheggi sotto pressione
Attenzione al traffico
Oltre a SamuExpo
c’è il Carnevale coi carri
Se in questi giorni con Samu
Expo il traffico è stato soste-
nuto nelle ore di punta – con
una pressione legata soprat-
tutto alla sosta e alla presen-
za di tanti veicoli che si sono
riversati sul quartiere San
Gregorio – oggi ci sarà la pro-
va del nove perchè in città ci
saranno parecchi eventi con-
comitanti. Si consiglia, ai por-
denonesi, di muoversi il me-
no possibile in auto.
Questa mattina, fino alle
Zoppas, ha ripercorso i numeri
dell’economia italiana eviden-
ziando che dopo pandemia e
guerre «sono saltati schemi ed
equilibri, nulla è prevedibile
con certezza e la volatilità è un
fattore da tenere sempre pre-
sente, soprattutto in un 2024
che farà anche i conti con im-
portanti tornate elettorali a li-
vello internazionale. L’econo-
mia dell’eurozona e in partico-
lare quella della Germania, no-
stro primo mercato di riferi-
mento, è in rallentamento e c’è
un diffuso atteggiamento pru-
dente. È necessario quindi pun-
tare su nuovi strumenti e Pae-
si». Da qui l’azione governati-
va per il piano Mattei e la forte
presenza in Serbia.
L’ambasciatore Luca Gori si
è soffermato sul rafforzamen-
to del dialogo politico e l’im-
portanza delle Regioni. «Dopo
proficue missioni di Lombar-
dia e Veneto speriamo che la
prossima sia con il Friuli Vene-
zia Giulia». Il presidente Massi-
miliano Fedriga, intervenuto
assieme all’assessore Cristina
Amirante, ha rimarcato: «È im-
12.30, ci sarà il mercato del
sabato. Dalle 14.30 invece la
sfilata dei carri mascherati in-
vaderà, allegramente, il cen-
tro: partenza da viale Martel-
li (all’altezza delle rotatorie).
Proseguiranno lungo la bre-
tella che da viale Dante porta
in viale Martelli all’altezza de-
gli ex bagni pubblici e poi via
Cossetti, piazza Risorgimen-
to, via Trento, piazzale Ellero
dei Mille e arrivo previsto in
piazza XX Settembre.
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
IL BUSINESS FORUM
ALCUNI MOMENTI DELA GIORNATA
NELLE FOTO BRISOTTO/PETRUSSI
Zoppas (Ice):
la Germania
sta rallentando,
necessario puntare
su nuovi mercati
Luca Ciriani: rapporto
tra i due Paesi
utile anche
per risolvere i problemi
della rotta balcanica
portante rafforzare la partner-
ship industriale con i Balcani
per riavvicinare all’Europa oc-
cidentale pezzi di filiera pro-
duttiva fondamentali per la no-
stra economia, che negli ulti-
mi decenni sono stati purtrop-
po delegati al Far east. Le chia-
vi decisionali dei processi pro-
Attenzione alla sosta. Oggi
dalle 12 alle 18 divieto di par-
cheggiare in: viale Dante
(controllare la segnaletica);
viale Martelli (dall’intersezio-
ne con via Battisti e via Cosset-
ti all’intersezione con via Ri-
viera del Pordenone); viale
Cossetti, via Fratelli Bandie-
ra, piazza Risorgimento (tra
via Trieste e via Trento), viale
Trento, via Santa Caterina
(in prossimità dell’intersezio-
ne con viale Trento), piazzale
Ellero, piazza XX Settembre.
Divieto di sosta con rimozio-
ne dalle 6 di oggi alle 8 di lune-
dì in via Giardini Cattaneo,
nel tratto sottostante il so-
vrappasso della passerella pe-
donale che collega via Borgo
S. Antonio a via della Vecchia
Ceramica.—
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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PORDENONE 23

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
da
Per il presidente di Confindustria Al- sor, Development Agency of Serbia – tà culturale e religiosa, prima di tut- be per continuare a produrre».
Agrusti to Adriatico, Michelangelo Agrusti non ha applicato le sanzioni nei con- to, nei confronti della Russia. Che, Ha quindi auspicato misure di fidu-
«ci troviamo, per diverse ragioni, a fronti della Russia così come hanno ogni tanto – ha aggiunto – può genera- cia e annunciato che sarà presto fir-
La stoccata
er

operare dentro una cornice comples- fatto l’Unione Europea e gli Stati Uni- re qualche equivoco, qualche preoc- mato un gentlemen agreement tra la
sa: la Serbia, ad esempio – ha detto ie- ti. Per cui, in qualche modo, il vostro cupazione nelle imprese italiane che Camera di commercio di Pordeno-
sulla Russia
ov

ri rivolgendosi, tra gli altri, a Nevena Paese è visto con qualche sospetto vengono a insediarsi, magari tempo- ne-Udine e quella della Vojvodina. —
Jovanovic, Senior Investment Advi- proprio per questa sua, diciamo, leal- raneamente, o utilizzano imprese ser- © RIPRODUZIONE RISERVATA

il sindaco pronto a lasciare la carica

Il “debutto europeo”
di Alessandro Ciriani
Attesa per l’annuncio
Candidatura data per scontata. Oggi possibile l’ufficialità
L’occasione: si inaugura la sede di Fdi in via Molinari

IL PROTAGONISTA amicizia, c’è un paese che sta

crescendo in maniera vertica-
le: cosa possiamo offrire noi?
MARTINA MILIA Il Nord est, che rappresenta
un quarto del Pil italiano, ge-

duttivi non possono essere
consegnate nelle mani di paesi
terzi che poco hanno a che fare
con la democrazia». Tra le filie-
re, la componentistica.
Per il ministro Luca Ciriani,
a cui sono state affidate le con-
clusioni, «c’è una convergenza
della politica locale, del mon-
do regionale e del governo ri-
spetto al mondo dei Balcani.
La stabilità dei Balcani è fonda-
mentale e non solo per ragioni
economiche. È necessario un
riallineamento dell’Europa:
non è semplice, ma deve avve-
nire e in fretta. È importante
anche per il contrasto all’ immi-
grazione clandestina. La rotta
balcanica ha reso Trieste è la
Lampedusa del nord. Questo
problema va risolto prima che
flussi incontrollati arrivino in
Italia. Più in generale il proget-
to di riunificazione non può fa-
re a meno della Serbia. Incon-
tri come questi servono all’eco-
nomia, ma spesso il rafforza-
mento economico pone le basi
per soluzioni politiche». —
M.MI.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I
l forum di ieri è stato an-
che il “debutto” di Ales-
sandro Ciriani nell’agone
europeo, un’occasione
per tessere anche relazioni
più strettamente politiche e
per misurarsi su tematiche
che vanno ben oltre il “corti-
le” di Pordenone. Il sindaco ,
oltre a portare il saluto della
città, è stato chiamato a inter-
venire su “Il dialogo italo-ser-
bo, verso un’Unione più am-
pia”, in dialogo con Dimitri
Coin e Jovan Palalić, Presi-
denti della Bilaterale di amici-
zia Italia-Serbia. Prova gene-
rale? Questa mattina il coordi-
namento provinciale di Fra-
telli d’Italia inaugurerà la nuo-
va sede di via Molinari , con
l’intitolazione al padre della
destra pordenonese Gastone
Parigi. Nell’occasione è atte-
sa anche l’ufficialità della can-
didatura del sindaco alle pros-
sime elezioni europee di giu-
gno, anche se prima dell’an-
nuncio delle liste da parte del-
la direzione nazionale del par-
tito servirà tempo.
L’incontro di ieri è stata an-
che una vetrina per le società
che già operano nei Balcani,
sia sul fronte economico che
politico. Per Ciriani «Un siste-
ma come il nostro, pordeno-
GASTONE PARIGI
A LUI SARÀ INTITOLATA LA SEDE
DI FRATELLI D’ITALIA IN CITTÀ
nese e del Nord est – ha inter-
loquito Ciriani – deve necessa-
riamente guardare con inte-
resse all’apertura di nuovi
mercati». E nel caso della Ser-
bia i motivi di interesse sono
diversi e non solo economici:
«Le radici non sono acqua, le
radici sono importanti – ha
detto Ciriani – e la storia della
Serbia è la storia dell’impero
romano, è la nostra, le radici
cristiane non sono ininfluen-
ti. Possiamo dire che siamo
fatti gli uni per altri. Esiste poi
già un solido rapporto com-
merciale tra i due paesi (3-4
miliardi di import export) sen-
za contare che siete un paese
che sta investendo molto, dal-
le infrastrutture all’urbanisti-
ca – ha continuato Ciriani, ci-
tando positivamente anche
un recente viaggio a Belgrado
–. C’è affinità culturale, c’è
nera il 30 per cento delle
esportazioni complessive e
noi abbiamo una forte voca-
zione all’internazionalizza-
zione, abbiamo la capacità di
fare innovazione nei processi
produttivi e nella formazione
della lavoro. Ci sono diversi
player che guardano con inte-
resse alla Serbia, ma noi po-
tremmo essere dei partner
leali e onesti perché i nostri
imprenditori sono interessati
a fare business, non a creare
un’influenza geopolitica. Di-
verso l’interesso di altre po-
tenze». Un approccio italiano
equidistante, anche rispetto
alla questione Kosovo, è stato
riconosciuto dallo stesso Pala-
lić, che ha evidenziato che «ci
sono giocatori interessati a
sfruttare l’instabilità della tire da Russia, Cina, Emirati con particolare attenzione al-
Serbia» e che «senza la Serbia Arabi e Turchia». la transizione ecologica. A so-
l’Europa può essere fragile». Sul fronte economico l’Ita- stegno delle imprese – una
Un tema su cui si è sofferma- lia ha capito da tempo il valo- cinquantina le operazioni fi-
to anche Roberto Antonione, re strategico dei Balcani, co- nora per sette aziende – c’è an-
già presidente della Regione me ha ricostruito Regina Cor- che Finest, la partecipata re-
e sottosegretario agli Esteri, radini D’Arienzo, ad di Sime- gionale che ha sede a Porde-
ora segretario generale di In- st, che aiuta 20 mila imprese none. «Il paese ora cerca occu-
ce: «La stabilizzazione dei Bal- italiane che intenazionalizza- pazione di valore – ha spiega-
cani occidentali è una priori- no a usare gli strumenti di fi- to il presidente Alessandro
tà assoluta, è interesse prima- nanza pubblica. Simest ha Minon – e sta sviluppando an-
rio dell’Europa oltre che dell’ previsto un fondo di 250 mi- che importanti progetti legati
Italia. Una mancata integra- lioni di euro per le imprese ita- allo sviluppo delle nuove tec-
zione porterebbe altri player liane (pmi in prevalenza) che nologie». —
internazionali ad agire, a par- investiranno in quest’area, © RIPRODUZIONE RISERVATA

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24 PORDENONE
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y.
da
la bambina che ha commosso l’italia
La morte di Elisa Pardini Maxisequestro di droga
er
Archiviata l’inchiesta Il teste chiave tace in aula
ov
Famiglia 6 mesi all’oscuro «Scarcerate l’imputato»
La consulente della famiglia
lamenta: «Non considerati
gli alti livelli di potassio
nel corpo della piccola
il giorno del decesso»
Il 9 aprile saranno quattro an-
ni. Quattro anni che Elisa Par-
dini non c’è più. A dare l’an-
nuncio, in un mese già duro
per la pandemia, fu all’epoca
il papà Fabio: «Elisa, il nostro
cucciolo, ci ha lasciati soli...
È morta... Io e Sabina con
lei».
La morte di Elisa Pardini fu
anche oggetto di accertamen-
ti giudiziari, per capire se
all’ospedale pediatrico Bam-
bin Gesù di Roma qualcuno
avesse mancato ai propri do-
veri nelle cure e nell’assisten-
za prestate alla piccola.
Ebbene l’inchiesta sulla
morte di Elisa si è conclusa
con un’ordinanza di archivia-
zione: nessuna responsabili-
tà riscontrata. Il deposito del-
la decisione del gip di Roma
risale, però, allo scorso 21
agosto (udienza del 20 giu-
gno precedente) e la fami-
glia l’ha saputa, attraverso
una notifica, soltanto nella
Elisa Pardini
serata di giovedì scorso.
La consulente Barbara Ba-
lanzoni , che presentò opposi-
zione alla richiesta di archi-
viazione, in un video su you-
tube postato ieri, lamenta
che i livelli di potassio nel cor-
po di Elisa, il giorno della
morte, erano di gran lunga
superiori alla soglia tollerabi-
le da un corpo umano, al di là
della malattia, e che nessun
cenno si fa, nelle motivazio-
ni dell’ordinanza del gip, ri-
spetto a tale aspetto. Un altro
rilievo riguarda il secondo
trapianto alla quale la bimba
fu sottoposta nonostante
l’opposizione della madre
per le modalità di scelta del
donatore.
Diversamente l’ha pensata
il gip, secondo cui la piccola
morì all’esito della grave for-
ma di leucemia di cui era af-
fetta, nonostante due tra-
pianti, altrettante sperimen-
tazioni e la chemioterapia.
A sostegno della bambina
si erano schierati moltissimi
vip della tv, dello spettacolo,
della musica, dello sport: Ca-
terina Balivo a Nancy Brilli,
da Fiorello a Barbara D’Urso
che aveva lanciato diversi ap-
pelli attraverso Pomeriggio
5, Umberto Tozzi, Fausto
Leali, Paolo Conte, Paolo Ruf-
fini, Lodovica Comello, Car-
men Consoli, Elisa, Max Blar-
done, solo per citarne alcuni.
Gli appelli avevano viag-
giato anche attraverso le ra-
dio Italia, 105 e Deejay, in
particolare con La Pina. Ol-
treconfine c’era stato il sup-
porto di Anastacia. Ultimi, in
ordine di tempo, la coppia di
youtuber Luì e Sofì, i benia-
mini di Elisa, che le avevano
dedicato un video. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
la difesa ha chiesto la revoca della misura
Colpo di scena al processo
che vede imputato dell’acqui-
sto, per interposta persona,
di oltre 600 chili di cocaina
Tit Jensterle, 38 anni, slove-
no, titolare di una ditta di tra-
sporti, al tribunale collegiale
di Pordenone. Il teste chiave
dell’accusa, Dimitar Dimi-
trov, che lavorava per l’impu-
tato come autista e ha effet-
tuato il trasporto incriminato
dal magazzino di Fossalta di
Portogruaro a Monterotondo
(Roma), si è rifiutato di ri-
spondere alle domande del
pm Monica Carraturo in
udienza, non confermando
nulla di quanto aveva dichia-
rato alla Dda di Trieste in due
interrogatori, il 14 e 16 giu-
gno 2022. Il suo difensore gli
ha consigliato di avvalersi del-
la facoltà di non rispondere,
come imputato in procedi-
mento connesso. Dopo la sce-
na muta il presidente del col-
legio Eugenio Pergola ha sol-
levato il tema della persisten-
za dei gravi indizi di colpevo-
lezza che reggono l’ordinan-
za di custodia cautelare in car-
cere di Jensterle: il provvedi-
mento si poggiava sulle di-
chiarazioni di Dimitrov, che
aveva chiamato in correità il
suo datore di lavoro, oltre ai
ritenuti riscontri. L’avvocato
Damijan Terpin, che tutela
Jensterle, ha chiesto la revo-
ca della misura, in subordine
l’affievolimento, evidenzian-
do come sia caduto il castello
accusatorio alla prova dibatti-
mentale, ponendo l’imputato
in una situazione ancora più
favorevole a lui rispetto a
quando il gip di Trieste riget-
tò la richiesta di misura, rite-
nendo le prove contradditto-
rie. Misura poi applicata inve-
ce dal gip di Pordenone. Il pm
si è riservato il parere entro
48 ore. Dopodiché il collegio
deciderà sulla misura cautela-
re.
La procura di Pordenone,
alla quale la Dda ha trasmes-
so il procedimento per compe-
tenza, ha contestato anche
l’acquisto dei 600 chili di dro-
ga dai due agenti sotto coper-
tura delle Fiamme gialle, non
solo la detenzione (reato que-
st’ultimo per il quale Dimi-
trov è stato condannato a 5
anni e 4 mesi in abbreviato
dal gup di Trieste). A far scat-
tare l’arresto dopo la conse-
gna, il 21 gennaio 2022 a
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
Monterotondo, è stato il Goa
della guardia di finanza che
ha filmato gli spostamenti
dell’autoarticolato. Pergola
ha invitato Dimitrov a rispon-
dere ai sensi del 197 cpc, altri-
menti sarebbe stato conside-
rato testimone reticente, con
la conseguente trasmissione
degli atti al pm per falsa testi-
monianza. Il teste, la tesi,
avrebbe potuto rispondere su
tutto ciò che riguardava i fatti
già giudicati a Trieste e avva-
lersi invece sull’acquisto. Ha
scelto il silenzio. Dimitrov è
stato preso a bastonate men-
tre si trovava in carcere a Trie-
ste, riportando 20 giorni di
prognosi: subito dopo l’ag-
gressione il pm lo ha trasferi-
to a Cremona. Qualcuno ha
voluto lanciargli un avverti-
mento dopo che aveva colla-
borato? L’opinione espressa
in aula da Terpin: Dimitrov
«sperava in uno sconto di pe-
na, avuto con le generiche»,
avrebbe accusato Jensterle,
perché «se avesse svelato i no-
mi di chi gli aveva dato cocai-
na per 42 milioni di euro,
avrebbe rischiato la pelle». —
I.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
da
nuovo regolamento
Rimosse tre bici
er
da sotto i tigli
ov
Quartieri che si trasformano
Ecco le nuove piastre per il basket
Park a tempo davanti al “Principe”
Saranno recuperati i canestri dell’ex Fiera. Novità anche per l'illuminazione votiva e le manutenzioni
Martina Milia
L’amministrazione comunale
non si ferma. E in attesa che la
sentenza del Tar si esprima
sul futuro del progetto del Po-
lo young, approva il documen-
to di indirizzo alla progettazio-
ne – dopo intese con Edr e diri-
genza di Matiussi e Pertini –
delle nuove piastre da realiz-
zare per basket, pallavolo e
non solo. Sempre nell’ambito
del quadrante Molinari, in at-
tesa che venga realizzato il
parcheggio di via San Quirino
(sarà pronto a fine 2025), cam-
bia la sosta davanti al condo-
minio Principe. Una quindici-
na di stalli, quelli davanti alle
attività economiche, diventa-
no a disco orario.
LA NUOVE PIASTRE
Il quadro economico è confer-
mato: per trasformare le vec-
chie piastre di cemento, che si
trovano tra gli istituti superio-
Ieri la cerimonia solenne e il saluto agli uscenti
Obiettivo rinsaldare i rapporti tra le comunità
Festa per i dieci
nuovi comandanti
onorari in Base:
«Amici speciali»
L’EVENTO
BRUNO OLIVETI
I
l programma dei coman-
danti onorari di squadro-
ne è uno strumento vitale
e speciale per rafforzare re-
lazioni che durano nel tempo.
La frase, contenuta nell’opu-
scolo dedicato alla cerimonia
di nomina, spiega bene il valo-
re che l’Air Force americana
dà all’iniziativa istituita nel
1997 con l’intento di mantene-
re salde le relazioni tra la co-
munità del 31º Fighter Wing e
quella italiana, attraverso so-
cializzazione, conoscenza reci-
proca e partecipazione alla vi-
ta delle rispettive comunità.
E la festa di ieri, tenuta negli
ampi spazi del circolo ricreati-
vo della base di Aviano, è stata
un evento solenne, con tanto
.
Dove sono finite le tre biciclette che
erano state incatenate ai tigli dopo
l’ultima protesta? Sparite, insieme
agli striscioni dei comitati che si op-
pongono al progetto del Polo young,
che prevede la rigenerazione del com-
plesso edilizio dell’ex Fiera in via Mo-
ri e il parco San Valentino, in
spazi per lo sport serve un inve-
stimento di 300 mila euro.
L’intervento infatti è articola-
to e prevede: «Preparazione e
pulizia del fondo del piazzale
esistente con riasfaltatura con
binder chiuso (per circa 1800
metri quadrati); formazione
della nuova pavimentazione
del piazzale in colato plastico;
segnature dei campi da gioco
e installazione dei canestri re-
cuperati dalla piastra dell’Ex
Fiera attualmente dismessa;
messa in quota e sostituzione
delle caditoie per lo smalti-
mento delle acque meteori-
che; installazione di recinzio-
ne del tipo plastico (sportiva)
di altezza di 2,50 metri (...) e
di tre cancelli di cui due pedo-
nali e uno carraio; sistemazio-
ne dei percorsi pedonali, com-
preso i raccordi con via Tra-
montana e il Parco di San Va-
lentino; rimontaggio della
struttura in acciaio perimetra- Il luogo dove sorgeranno le piastre da basket e i parcheggi di fronte al “Principe” che diventeranno a tempo
di benedizione, alte uniformi,
rigore militare, onori alle ban-
diere e i due inni nazionali
cantati dal vivo, a cappella,
con i partecipanti in piedi, ma-
no sul cuore. E applausi per
tutti, prima per gli otto coman-
danti onorari uscenti (Rober-
to Sgobaro, Renato Pujatti,
Curtis Ethington, Paolo De
Nardo, Andrea Rosolen, Luca
Chiaradia, Alessandro Valen-
ti e Katia Roncadin), quindi
per i dieci neonominati, tradi-
zionalmente affiancati dai
rappresentanti degli squadro-
ni cui sono stati abbinati.
Si tratta di Silvano Pascolo,
presidente provinciale di Con-
fartigianato e dell’Interporto
di Pordenone (accoppiato al-
lo squadrone mobilità); Ales-
sandra Rosset, presidente del-
la Pro loco di Piancavallo;
Emanuele Fontanin, orefice
ad Aviano, con la base ameri-
linari sacrificando una cinquantina
di tigli storici nell’area.
A rimuovere le bici, in ossequio al
nuovo regolamento pubblicato pro-
prio ieri, sono stati gli agenti della po-
lizia locale. Gli uomini del comandan-
te Zorzetto non hanno comminato
multe perché non si sa di chi siano le
bici. Se qualcuno si presenta a recla-
marne il possesso sarà contravvenzio-
nato in quella sede. Intanto si attende
ancora la sentenza del Tar di Trieste
sul caso. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
sala affollata
Mix di divise
e abiti eleganti
Un mix di divise americane e
italiane, mimetiche e alte uni-
formi, abiti casual ed eleganti.
La cerimonia dei comandanti
onorari di squadrone è stata
una festa solenne e gioiosa. In
alto il generale Clark e il colon-
nello La Luce, al centro i nuovi
nominati in platea e, sotto, l’im-
mancabile foto di gruppo.
PORDENONE 25
le e dei pali di illuminazione re-
cuperati dalla piastra dell’Ex
Fiera attualmente dismessa;
esecuzione di nuovo impianto
elettrico per i fari di illumina-
zione e per i cancelli pedonali
elettrici temporizzati; adegua-
mento dei percorsi e degli ac-
cessi dalle aree scolastiche
con rampe accessibili ai disabi-
li». Servono cinque mesi tra af-
fidamento dell’incarico e rea-
lizzazione, altri quattro per
collaudi e rendicontazione.
PARCHEGGI
Da martedì 6 febbraio gli stalli
di sosta davanti al bar Princi-
pe, in via San Quirino, non sa-
ranno più a sosta libera e quin-
di a uso prevalente dei residen-
ti. Diventeranno a disco ora-
rio (60 minuti) tra le 8 e le 20.
CIMITERO E STRADE
La giunta comunale ha appro-
vato, nell’ambito della mobili-
tà, il progetto esecutivo per la
manutenzione straordinaria
di un primo lotto di strade
(800 mila euro): via Praverde,
via Pralongo, via Pranovo, Via
Castelfranco Veneto, via dello
Stadio, via Candiani, via Ober-
dan. Licenziato positivamen-
te anche il progetto di riqualifi-
cazione dell’illuminazione
dei cimiteri che prevede an-
che un impianto fotovoltaico
a Torre (407 mila euro con fi-
nanza di progetto). —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
cana da sempre nel cuore; Gio-
vanni Modolo, titolare del lo-
cale “Il campanile” di Aviano;
Lucia Pramparo, esperta di vi-
ni, Alberto Rodaro, odontoia-
tra; Alessandro Marson, mec-
canico figlio di mamma ameri-
cana; Paolo Pallaro, ex pilota
di aerei di linea; Marta Wil-
liams e Mirta Roncali.
«Abbiamo salutato gli
uscenti – ha detto il coman-
dante del 31â Fighter Wing,
generale Tad D. Clark – ringra-
ziandoli per quanto hanno fat-
to in questi anni, e dato il ben-
venuto ai dieci nuovi coman-
danti onorari, gli ambasciato-
ri che fanno scoprire alla co-
munità locale che cosa faccia-
mo all’interno della Base. Sia-
mo onorati di avere dei nuovi
amici con noi, amici davvero
speciali».
«È la prima volta che parteci-
po a questa cerimonia – sono
state le parole del colonnello
Salvatore La Luce, dallo scor-
so settembre al comando
dell’aeroporto militare Paglia-
no e Gori – e sono colpito dalla
sua solennità. Quella dei co-
mandanti onorari è una tradi-
zione che gli americani espor-
tano in tutte le loro basi nel
mondo. È la testimonianza di
quanto ci tengano a integrarsi
nelle comunità con cui intera-
giscono. Il generale Clark ha ri-
cordato l’esperienza di Spang-
dahlem, in Germania, ma il ca-
lore italiano è sicuramente di-
verso. È bello questo clima di
amicizia e fraternità e sono
davvero felice di viverlo». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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26 PORDENONE
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La danza nel fango del vigile del fuoco Andrea Pelizza e di Cristina Nulchis e i due ragazzi durante la puntata di “L’ora solare” su Tv 2000
La storia del vigile del fuoco Andrea Pelizza raccontata in televisione
Lei è di Vigevano, giunta in Romagna con un’associazione umanitaria
Va a spalare fango a Forlì
per aiutare gli alluvionati
s’innamora e si trasferisce
IL RACCONTO
MASSIMO PIGHIN
L’
infinita dolcezza di
un amore nato dal
fango. Il destino al-
le volte si diverte a
dare forma a storie che
nell’apparire strane in realtà
hanno un dono: danno un
senso. Alla quotidianità, alle
asperità che ogni giorno ten-
tiamo di scalare. Storie mera-
vigliose che scaldano il cuo-
re, che ti fanno sentire un po’
meglio. In attesa della prossi-
ma salita, ma questa è la vita:
va così.
A Forlì, dove erano andati
per dare una mano alle popo-
lazioni locali dopo le terribili
alluvioni che avevano colpito
la Romagna lo scorso anno,
Cristina Nulchis e Andrea Pe-
lizza si aspettavano di trova-
re una tremenda asperità. C’e-
ra, ma hanno trovato anche
altro: il loro amore, nato spa-
tragitto cittadella salute-ospedale
Parcheggio senza cestini
invaso dalle immondizie
COLPO D’OCCHIO
E
dire che basterebbero
dei cestini. La nuova
differenziata non c’en-
tra, qui è questione di
buon senso da un lato e di sen-
so civico dall’altro.
Il tragitto tra l’ingresso alla
Cittadella della salute e quel-
lo al nuovo ospedale è un’e-
sposizione a cielo aperto di
immondizie. Non sacchi gros-
si, e mancherebbe altro, ma
lando nel fango.
Facciamo un passo indie-
tro. Cominciamo da Andrea,
che per arrivare a Forlì era
partito da Pordenone, dove
era di stanza come vigile del
fuoco. Veneto di Padova, An-
drea faceva parte della ta-
sk-force attivata a seguito
dell’emergenza, e poi è torna-
to più volte come volontario.
Cristina, lombarda di Vigeva-
no, era arrivata in Romagna
con l’associazione umanita-
ria Mama Yovò.
Il fango li ha fatti incontra-
re, tra il fango Cristina ha re-
spinto Andrea. «Ho cercato
di baciarla – ha raccontato il
vigile del fuoco –, ma mi ha al-
lontanato». Ha dovuto aspet-
tare poco: il primo bacio è ar-
rivato la sera stessa. Poi è arri-
vato molto altro. Un viaggio
umanitario in Uganda, so-
prattutto un progetto di vita
assieme: dove? A Forlì. «Sen-
za saperlo – ha spiegato An-
drea –, ho fotografato tutti i
luoghi in cui io e Cristina ci sa-
mozziconi (a due passi da luo-
ghi dedicati alla salute), botti-
glie vuote, cartacce e quant’al-
tro. Una situazione che colpi-
sce chi in quell’area transita
ogni giorno per recarsi al lavo-
ro e chi la deve frequentare
per ragioni già poco piacevoli
di loro.
Basterebbe posizionare dei
cestini, da un lato, ripetiamo,
e comportarsi da persone civi-
li dall’altro. Davvero così diffi-
cile? —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
remmo poi ritrovati assieme:
è difficile da spiegare, sem-
brava tutto scritto».
La coppia ha raccontato la
propria storia nel program-
ma “L’ora solare” su Tv2000
e al Qn-Resto del Carlino. Lo
hanno fatto con semplicità,
Cristina e Andrea, guardan-
dosi negli occhi, emozionan-
dosi, provando dolore nel ri-
pensare alla terra che hanno
scelto, messa in ginocchio
dall’acqua. Loro hanno mes-
so un mattone per farla rialza-
re e poi ne hanno posato un al-
tro, per costruire un domani
assieme.
«È stata una scelta naturale
– ha raccontato Cristina –.
Quando Andrea ha comincia-
to a parlare di un possibile tra-
sferimento a Vigevano, mi so-
no opposta. Non volevo che
fosse lui il solo a sacrificarsi, a
rinunciare alla sua vita per ve-
nirmi incontro: doveva esse-
re un nuovo inizio per en-
trambi. Forlì mi sembrava l’i-
dea giusta, un modo per ri-
Mozziconi, bottiglie vuote, sacchetti abbandonati. Che brutto spettacolo tra la Cittadella salute e l’ingresso del nuovo ospedale
cambiare l’accoglienza di cui
ho goduto in questi mesi: so-
no tante le famiglie che mi
hanno ospitata, non mi sarei
mai potuta permettere una si-
stemazione in hotel». Il loro
luogo del cuore è “viale Bolo-
gna”. La loro canzone non la
conosciamo. Ci piace pensa-
re che “Romagna mia”, colon-
na sonora dei tragici giorni
dell’alluvione, quando con
un sorriso ci si dava forza per
andare avanti, sia speciale
per Cristina e Andrea.
Lei, nel magazzino di Gian-
franco, un artigiano forlive-
se, l’ha anche ballata. Andrea
attendeva il momento giu-
sto, e pazienza se il primo ten-
tativo non è andato a buon fi-
ne. Il destino ha i suoi attimi,
che il tempo non può possede-
re, questi no, perché rimango-
no indelebili nell’anima. Dan-
no un senso, come quando si
intravede la fine di una salita.
Dopo non sarà sempre disce-
sa, la vita è fatta anche di cose
che si vorrebbero scansare,
ma per chi si è innamorato
cantando “Romagna mia” tra
il fango ogni asperità sarà me-
no dura. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
CONSTATAZIONE
AMICHEVOLE
di ENRICO GALIANO
L’amore fra la volontaria
e il vigile del fuoco
La distanza
non è riuscita
a spegnere la fiamma
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
AL CASELLO DI PORTOGRUARO
Condanna da scontare
e 5 processi a suo carico
La polstrada lo arresta
I meticolosi controlli della
polizia stradale di Pordeno-
ne, impegnata in un presi-
dio notturno ieri al casello
di Portogruaro, hanno con-
sentito di rintracciare, a bor-
do di un minivan con 9 po-
sti, un 32enne romeno, de-
stinatario di un ordine di
carcerazione per una sen-
tenza di condanna definiti-
va per aver violato il foglio
di via obbligatorio. A carico
del cittadino straniero, Ha- Un controllo della polstrada
dir Chihlimbar, risultavano
inoltre cinque processi pe- denone, che ha coadiuvato
nali pendenti per reati con- la pattuglia, dalla notte fi-
tro il patrimonio, furto e no al primo pomeriggio,
danneggiamento, commes- hanno consentito di scopri-
si fra il 2018 e il 2020 a Bolo- re i procedimenti penali e
gna. Con la riforma Carta- l’ordine di carcerazione
bia i processi vengono con- pendenti emessi dalla pro-
gelati in caso di imputati ir- cura e dal tribunale di Bolo-
reperibili. Ripartono solo gna, provvedendo a notifi-
quando possono essere ef-
fettuate le notifiche. Del
32enne in questione si era-
cargli tutti gli atti. I processi
a suo carico, così, potranno
ripartire. Hadir è stato ac-
no perse le tracce dal 2019. compagnato alla casa cir-
Ai poliziotti della stradale condariale di Pordenone,
ha riferito che stava rien- una volta conclusi gli accer-
trando in Italia dalla Roma- tamenti da parte della poli-
nia per la prima volta. I suoi zia giudiziaria, che ha con-
familiari vivono a Bologna. tattato i tribunali di Porde-
Le pattuglie della polstrada none, Bologna, la Questura
hanno fermato il minivan e per il fotosegnalamento.
hanno identificato tutte le Hadir sconterà due mesi di
persone a bordo. Fra i pas- arresto: non sono state in-
seggeri c’era Hadir. Gli ap- fatti chieste misure alterna-
profondimenti sviluppati tive alla detenzione. —
dall’ufficio di polizia giudi- I.P.
ziaria della stradale di Por- © RIPRODUZIONE RISERVATA
incontro divulgativo
Liceali all’Ordine dei medici
Proficuo incontro divulgativo, ieri in largo San Giovanni
all’Ordine dei medici, presieduto da Guido Lucchini, per un
folto gruppo di studenti del liceo Leopardi Maiorana. Obiet-
tivo dare loro un orientamento verso le professioni medi-
che e socio sanitarie.
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SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
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L’assessore alla cultura Alberto Parigi durante gli incontri al teatro Verdi e in sala consiliare del Comune. La strada per la candidatura del 2027 è tracciata
Ospitati per tre giorni i referenti dell’agenzia che seguirà il progetto. Parigi: «Registrati entusiasmo e unità d’intenti»
Candidatura a capitale della cultura 2027
Stilata l’agenda coi punti di forza della città
L’INCONTRO
P
rimo atto ufficiale
per il percorso che ve-
de Pordenone candi-
data a Capitale della
Cultura 2027.
Il Comune ha ospitato per
tre giorni i referenti dell’a-
genzia che seguirà il proget-
to, i quali sono stati accompa-
gnati dall’assessore alla cul-
tura e grandi eventi Alberto
Parigi in una prima visita al-
la città e ad alcune delle isti-
tuzioni culturali cittadine,
studenti e lavoro
Recruiting e non solo
Ragazzi motivati al Verdi
da Datome, Gazzoli e Sal
Luca Zigiotti
Prendi tanti ragazzi di 4ª e 5ª
superiore di istituti tecnici
del Pordenonese e del Porto-
gruarese quanti servono per
riempire platea e galleria del
teatro Verdi di Pordenone,
mixali con 40 aziende del ter-
ritorio (e non solo) che cerca-
no risposte innovative alle
difficoltà di reperire manodo-
pera qualificata, fai shakera-
re il tutto da testimonial sele-
zionati per essere assoluta-
mente credibili per i ragazzi,
e ottieni “Neonis – Sblocca il
tuo futuro”, l’evento di for-
mazione andato in scena ieri
mattina in città.
Parola chiave dell’evento
“talento”. Nella prima parte
è stato declinato dal punto di
vista delle aziende, che han-
no approfittato dell’occasio-
ne per intercettare potenzia-
li collaboratori di domani tra
gli studenti di oggi, offrendo-
si all’interesse dei ragazzi
con dei corner dislocati nei
tre piani del foyer del teatro.
Tra i nominativi delle socie-
tà va citata la 2R Impianti srl
dell’ideatore dell’evento Rug-
gero Tajariol, che ha saputo
aggregare, tra le altre, socie-
tà del calibro di Huawei Ita-
lia, main sponsor rappresen-
tata da David Molina, e Sone-
par Italia, filiale italiana del
.
tra cui il Paff! e il Teatro Ver-
di.
I referenti hanno visitato
da vicino alcuni dei luoghi
che saranno protagonisti del-
la rigenerazione culturale,
urbana e sociale di Pordeno-
ne, quali l’ex Birrificio che di-
venterà presto sede dell’Its,
il Valle Center (oggi cono-
sciuto come Bronx) che ospi-
terà l’università, la Casa del
Mutilato che verrà riqualifi-
cata e restituita ai pordeno-
nesi, l’area ex Tomadini che
diverrà un parco storico e na-
turalistico e il parco di San
Gazzoli e Datome al Verdi e parte dei ragazzi in platea F.BRISOTTO/PETRUSSI
leader europeo nella distribu-
zione di materiale elettrico
rappresentata da Marco
Trentin.
Elevato l’interesse da par-
te dei ragazzi, che dopo l’ini-
ziale titubanza hanno ap-
procciato numerosi i ban-
chetti delle aziende, compi-
lando in gran quantità i form
di interesse messi a disposi-
zione dalle aziende.
Alle 10.15 è partita la se-
conda fase, dove del talento
si è parlato dal punto di vista
Valentino che ospita i grandi
eventi musicali. La delega-
zione ha visitato inoltre
l’Hub 381 e la Casa delle Atti-
vità di Vallenoncello, due
dei Centri Giovani del Comu-
ne, che svolgono diverse ini-
ziative coinvolgendo i ragaz-
zi in vari quartieri della città.
Durante questa tre-giorni
si sono svolti degli incontri
di ascolto con alcuni dei pro-
tagonisti del mondo cultura-
le, dei grandi eventi pordeno-
nesi e con alcuni rappresen-
tanti del mondo economico
e sociale della nostra città.
dei ragazzi, chiamando sul
palco persone che il proprio
talento non solo l’hanno rico-
nosciuto, ma l’hanno trasfor-
mato in successo.
Preceduti da un breve in-
tervento di Morena Cristofo-
ri, assessore alle attività pro-
duttive del Comune di Porde-
none, a entusiasmare i ragaz-
zi sono stati Gigi Datome,
uno degli otto cestisti italiani
ad aver giocato in Nba, Gian-
luigi Gazzoli, podcaster e vo-
ce di Radio Deejay, e Luis
Questo perché la candidatu-
ra vuole essere un progetto
di sviluppo dell’intera Porde-
none, non solo dal punto di
vista culturale ma anche sot-
to il profilo della rigenerazio-
ne urbana, sociale, economi-
ca e ambientale.
«Muovendoci per tempo –
ha affermato il vicesindaco
Parigi – questa nostra candi-
datura potrà affondare le
sue radici su un progetto co-
struito in modo puntuale e in-
telligente, a 360 gradi. Il dos-
sier presentato sarà solamen-
te la punta di un iceberg so-
Sal, Youtuber da 1,85 milio-
ni di iscritti, presentati e mo-
derati da Alessandro Bonan,
punta di diamante di Sky
Sport.
Oltre un’ora in cui i tre ospi-
ti si sono raccontati, spesso
interrotti dagli applausi del
pubblico, e da cui sono emer-
si due messaggi di fondo: se
da un lato nessun talento
può portare al successo in as-
senza di impegno, costanza,
determinazione e spirito di
sacrificio, dall’altro, proprio
per il carico di impegno ri-
chiesto, le scelte dei ragazzi
devono il più possibile essere
degli adolescenti medesimi.
In particolare Gigi Datome e
Luis Sal hanno confortato gli
studenti sul loro assoluto di-
ritto a decidere con la pro-
pria testa, valorizzando i pun-
ti di forza ed evitando i condi-
zionamenti dell’ambiente
che li circonda, definendo
questa situazione come con-
dicio sine qua non per la rea-
lizzazione nel lavoro e nella
vita.
Si è aperto poi lo spazio per
le domande, disparate e nu-
merose, il che dimostra di
per sè l’empatia che si era
creata e il coinvolgimento
dei ragazzi nell’evento.
Sorpresa finale, la conse-
gna della Neonis Cup, pre-
mio che riconosce l’eccellen-
za scolastica, a tre ragazzi
dell’istituto professionale Za-
nussi di Pordenone, dell’isti-
tuto Da Vinci di Portogruaro
e dell’Istituto Mattiussi Perti-
ni di Pordenone. Oltre alla
soddisfazione, i vincitori dei
premi, sponsorizzati da Hua-
wei Italia, godranno di un’e-
sperienza presso la casa ma-
dre di Huawei in Cina. Quel-
lo che si dice premiare il ta-
lento. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
stenuto dalla città intera, ca-
pace di abbracciare e coinvol-
gere tutte le associazioni, le
istituzioni culturali e sociali,
che verranno man mano inte-
ressate e valorizzate in una
grande partecipazione col-
lettiva. Siamo molto soddi-
sfatti – ha concluso Parigi –
perché in questa prima
tre-giorni abbiamo registra-
to in città una forte unità di
intenti e un grande entusia-
smo, che ci fanno partire con
il piede giusto in questa im-
portante avventura». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
la testimonianza
Il campione di basket
e il parallelo Italia-Usa
A margine dell’evento “Neo-
nis”, abbiamo avuto l’oppor-
tunità di fare due chiacchie-
re con Gigi Datome, unico
italiano ad aver giocato in
Nba e ad aver vinto l’Eurole-
ga.
Hai avuto modo nella
tua esperienza di toccare
con mano le differenze tra
i sistemi Usa e italiano nel-
lo sviluppo del talento.
Quale ti sembra più funzio-
nale in questo senso?
«La differenza maggiore è
il ruolo dell’attività fisica nel
sistema scolastico. Negli Sta-
tes istruzione e scuola vanno
di pari passo e gli investimen-
ti nelle strutture sportive di
base sono incomparabili con
quelle italiane. Il riconosci-
mento e lo sviluppo del talen-
to, soprattutto nei primi an-
ni, sono facilitati negli Usa.
Per contro in Italia eccellia-
mo nel portare a livelli alti i
talenti emersi dalla ridotta
attività di base e questo spie-
ga in parte gli ottimi risultati
di molti sport, pur con una
base di praticanti minore ri-
spetto agli Stati Uniti».
Nel basket Usa, ma an-
che negli altri sport di squa-
dra, il meccanismo di sele-
zione del talento, ai livelli
professionistici, è estrema-
mente meritocratico ed è
esemplificato dal meccani-
smo del draft. Pensi sia un
modello a cui è possibile
tendere anche in Italia?
«E’ sicuramente un obietti-
vo ambizioso ma difficile,
PORDENONE 27
museo di storia naturale
La ricerca
del curatore
Ha vinto
Benazzoli
Pronta la graduatoria per
la nomina del curatore
naturalistico, per il mu-
seo civico di Storia natu-
rale Silvia Zenari. A me-
no che il primo classifica-
tosi non rinunci, la sele-
zione vede vincitrice Tha-
mara Benazzoli.
Altri sei candidati sono
stati ritenuti idonei: Luca
Dorigo, Marcello Zorzet-
to, Gigliola Gorgato, Al-
berto Centanin, Maria Pe-
vere e Caterina Bruno. Il
nuovo curatore andrà a
prendere il posto di Um-
berto Chalvien, il curato-
re prematuramente
scomparso nell’ottobre
del 2021. Il museo, che
ha sede nel cinquecente-
sco Palazzo Amalteo si-
tuato nel centro storico
della città, conserva signi-
ficative collezioni natura-
listiche d’interesse locale
e nazionale. È stato og-
getto di un importante in-
tervento, finanziato con
fondi Pnrr (circa mezzo
milione di euro), per il
suo ammodernamento e
l’eliminazione delle bar-
riere architettoniche. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Datome con Bonan
perché il presupposto, ovve-
ro una base ampia di prati-
canti, in Italia è oggi impossi-
bile, stante la distanza esi-
stente tra istruzione e scuo-
la. Se penso, però, come il si-
stema statunitense generi
non solo giocatori da Nba,
ma anche centinaia di gioca-
tori che giocano in tutto il
mondo, e che fanno della lo-
ro passione il loro lavoro,
non posso che ritenere che
quello sia il modello da segui-
re».
Quanto la tua esperien-
za in Nba ti ha reso più for-
te?
«Di tutte le scelte che ho
fatto, paradossalmente lo
sbarco in Nba non mi ha mi-
gliorato così tanto. Quella
più formativa è stata proprio
la prima, il trasferimento dal-
la Sardegna a Siena, che mi
ha fatto uscire dalla mia com-
fort zone». —
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 fo
28 PORDENONE
in
y.
Prestigioso risultato per la linea di spirits creata da Daniele Lecinni
da
La realizzazione ottenuta in sinergia con La Giardiniera di Morgan
er
La Risorgimento 5
ov
sbarca da oggi
al Pitti Taste di Firenze
con il gin Dirty Morgan
LA STORIA
L
a linea di spirits Risor-
gimento 5, creata dal
titolare del ristorante
Mulino di Zoppola Da-
niele Lecinni, in collaborazio-
ne col suo staff e composta da
un gin, un aperitivo, un ver-
mut e un amaro, sbarca al Pit-
ti Taste, il salone di riferimen-
to della cultura contempora-
nea del cibo in scena alla For-
tezza da Basso di Firenze da
oggi a lunedì. Risorgimento 5
sarà presente all’evento con il
suo gin, vincitore di prestigio-
si premi internazionali, in
una creazione realizzata in si-
nergia con La Giardiniera di
Morgan, il celebre brand di
Morgan Pasqual.
Il “Dirty Morgan”, una rivisi-
tazione del “Martini sbaglia-
to” che verrà preparato unen-
do il gin friulano, l’iconica
giardiniera e il liquido di go-
verno del brand veneto. Il
cocktail verrà proposto agli
avventori che assaggeranno i
prodotti de La Giardiniera di
Morgan, i quali, così, potran-
no apprezzare la sinergia tra
Risorgimento 5 e il brand ve-
neto.
«Siamo felici - dichiara Le-
cinni - della collaborazione av-
viata con La Giardiniera di
Morgan, un marchio di eccel-
lenza che ci ha scelto, confer-
mando la qualità della nostra
linea di spirits Risorgimento
5. La presenza al prestigioso
Pitti Taste si unisce a una serie
di riconoscimenti importanti
che Risorgimento 5 ha ottenu-
to negli ultimi anni: una grati-
ficazione e uno sprone a conti-
nuare a lavorare unendo qua-
lità, tradizione, innovazione
e territorio». «L’idea della col-
laborazione - dichiara Pa-
squal - nasce da un evento che
si è tenuto a Roma alla fine del-
lo scorso anno, una serata ga-
il “città di pordenone” di scena a san vito
Oggi il coro polifonico
celebra con un concerto
i suoi primi 50 anni
Il coro polifonico Città di Por-
denone presenterà oggi alle
20.45 a San Vito al Taglia-
mento all’auditorium Concor-
dia un concerto di musica pro-
fana intitolato “Un Coro e la
sua storia” in occasione del
cinquantesimo anniversario
della sua fondazione.
Il concerto sarà il primo de-
gli eventi in programma per
l'anno 2024 e che il coro dedi-
cherà a celebrare i suoi primi
Il gruppo di Risorgimento 5 e il Dirty Morgan
stronomica durante la quale i
miei prodotti sono stati abbi-
nati in varie sfaccettature. A
Pitti Taste proporremo qual-
cosa che gli avventori non si
aspettano: il “Dirty Morgan”,
un particolare “Martini sba-
gliato” che utilizza anche il li-
quido di governo della giardi-
niera, che ben si presta alla mi-
xology. Sono pordenonese
d’origine, coltivare amicizie
territoriali mi piace. Apprez-
zo il gin Risorgimento 5, un
prodotto d’eccellenza. Attra-
verso il “Dirty Morgan” lancia-
mo un messaggio di creatività
e di utilizzo del prodotto a
360 gradi, grazie all’unione di
due eccellenze, una veneta e
l’altra friulana».
Risorgimento 5 comprende
50 anni, ritrovando per l’occa-
sione anche alcuni brani non
eseguiti da diverso tempo e
toccando epoche e culture
molto diverse fra loro, dal
XVI secolo di Luca Marenzio
fino a compositori contempo-
ranei come Morten Laurid-
sen, dalla stessa Pordenone
di Marc’Antonio Pordenon fi-
no all’Australia di Stephen
Leek.
Sabato 9 marzo il coro pro-
IN BREVE
Il 17 febbraio in centro
Palestinesi in piazza
Corteo per la pace
Partirà alle 16 di sabato 17
febbraio da piazza Risorgi-
mento il corteo per la pace
promosso dall’organizza-
zione delle comunità pale-
stinesi di Friuli Venezia
Giulia e Veneto. «L’ultimo
giorno di occupazione sa-
rà il primo giorno di pace»
recita il volantino.
Per le famiglie
Arte e storia antica
Laboratori nei musei
Continuano al museo civi-
co d’arte e al museo ar-
cheologico le proposte di-
dattiche domenicali: ini-
zio alle 15.30 e prenotazio-
ne obbligatoria attraverso
il form online (www. mon-
dodelfino.it). Domani si
svolgeranno due laborato-
ri: “Sulle tracce dei roma-
ni a Pordenone”, visita gui-
data rivolta a tutti al mu-
seo archeologico di Torre
e “Quando l’arte lascia il
segno”, proposta per sco-
prire le collezioni grafiche
della Triennale europea
dell’incisione a palazzo
Ricchieri.
Commercialisti
Giovedì un convegno
sul fondo di garanzia
Giovedì a palazzo Monte-
reale Mantica si terrà un
convegno su “Aggiorna-
menti normativi “de mini-
mis”, fondi di garanzia e fi-
nanza agevolata”. L’incon-
tro, che varrà anche in fase
di accreditamento per i
commercialisti iscritti a
quattro spirits: aperitivo (infu- Pordenone, inizierà alle
so con erbe); amaro (macera- 15 con i saluti dell’assesso-
to di officinali); ginepro (di- re regionale alle Attività
stillato con botaniche); ver- produttive Sergio Bini, del
mut (vino con aromi). A parte presidente della Cciaa
il gin, che mescola botaniche Pn-Ud Giovanni Da Pozzo,
friulane e mediterranee, gli al- del presidente dell’Ordine
tri preparati sono per il 90 per dei commercialisti Alber-
cento made in Friuli. La linea to Sandrin e del presiden-
è prodotta dalla Liquoreria te di Confidi Friuli Cristian
Friulana di Spilimbergo; botti- Vida. A seguire gli inter-
glie ed etichette sono invece venti tecnici di Diego Ange-
state create dallo Studio Mar- lini, direttore del Servizio
co Viola di Udine. A gennaio per l’accesso al credito del-
2023 il gin Risorgimento 5 ha le imprese Regione, Ga-
vinto la medaglia d’oro ai briele Colapietro, respon-
World Gin Awards 2023, il sabile progetti e iniziative
più importante concorso al strategiche Fvg Plus, Fran-
mondo, che si tiene a Londra, cesco Bianco, Fondo Cen-
risultando il migliore d’Italia trale di garanzia, Stefano
nella categoria compound. — Bravo, direttore generale
© RIPRODUZIONE RISERVATA di Confidi Friuli.
seguirà la sua attività concer-
tistica presentando a Bannia
il Requiem in Do minore di
Luigi Cherubini, per coro mi-
sto e pianoforte. Per l’occasio- BARI 79 15 43
ne il Città di Pordenone verrà
affiancato dal coro femmini-
le Primo Vere di Roraipicco-
lo. Altri eventi sono in fase di
CAGLIARI
FIRENZE
GENOVA
45
85
48
60
30
15
06
77
60
definizione, tra cui un concer-
MILANO 71 09 50
to dedicato ai Salmi.
Nel 1974 il desiderio di spe- NAPOLI 27 40 85
rimentare un repertorio più PALERMO 83 35 44
ricco e vario portò il maestro ROMA 06 24 58
Giovanni Piol, giovane diret-
tore del coro virile “Corale cit- TORINO 25 86 12
tadina” ad aprire alle voci VENEZIA 03 88 64
femminili, creando il coro mi- NAZIONALE 42 21 08
sto “Città di Pordenone”. Dal
2011 la proposta corale è sta-
03 06 09
ta allargata ai ragazzi di tutte 25 27 30
le scuole superiori del capo- 43 45 48
79 83 85
luogo del Noncello. — COMBINAZIONE
© RIPRODUZIONE RISERVATA VINCENTE
Numero 79
Oro
È uscito “Nonno, tu non capisci niente”
Il bisogno di testimonianze di vita vera
Don Giosuè Tosoni
esplora i giovani
nel terzo romanzo
ENRI LISETTO
E
ducare è facile? No e
“Nonno, tu non capi-
sci niente” non forni-
sce una ricetta per la
perfetta educazione, se esi-
ste, ma potrà accompagnare
il lettore in una riflessione su
alcuni tratti del mondo giova-
nile prendendo spunto da
reali episodi legati al rappor-
to di un’adolescente, Etty,
con suo nonno, presente don
Domenico, il prestanome
dell’autore del libro.
Il romanzo di don Giosuè
Tosoni che è uscito in questi
giorni e segue “Ciao, ci vedia-
mo a mezzogiorno” del
2020, incentrato sulla figura
di Gesù e i suoi insegnamen-
ti, e “Quello che ti ha dato
non si vede, romanzo” sulla
Chiesa (2021): ora tocca
all’uomo, sotto molti aspetti
e come conseguenza dei due
libri precedenti.
«È doveroso cogliere i ra-
gazzi nel contesto che li vede
crescere, cogliendone le po-
tenzialità e sostenendoli nel-
le mancanze. Solo in questo
modo il nostro approccio po-
trà appunto essere anche effi-
cace, cioè significativo per
aiutarli a crescere», scrive
nella prefazione Francesca
Della Schiava. «Non ci sono
ricette pronte, ma possiamo
riconoscere senza dubbio
che ci sono delle modalità di
approccio efficaci con e per i
nostri ragazzi».
I giovani sono sempre più
tecnologici, immersi nel vir-
tuale e veloci: non bastano le
parole per un giusto orienta-
mento, ma hanno sempre
più bisogno di testimonianze
di vita vera. Presenza, testi-
monianza, amore, fede sono
i pilastri del racconto.
Questo terzo romanzo si
esprime in una preoccupazio-
ne ancora più esplicita di of-
frire una proposta e aprire
una speranza senza trascura-
re, per quanto possibile, l’at-
tenzione a un linguaggio che
favorisca una lettura piacevo-
le, mettendo in campo perso-
naggi della porta accanto.
Estrazione del
2/2/2024
2 - 35 - 38 - 44 - 68 - 83
08 60
10
56
09
53
81
80
Jolly
50 H Superstar
73
JACKPOT 55.500.000,00 ¤
68 15
QUOTE SUPERENALOTTO
73 86 Nessun 6 -¤
-¤
89 11 Nessun
All’ 1
5+1
5 128.547,01 ¤
69 54 Ai 307 4 438,79 ¤
Ai 12.921 3 30,79 ¤
68 58 Ai 201.325 2 6,08 ¤
70 54 QUOTE SUPERSTAR
14 26 Nessun 6+ -¤
Nessun 5+1 -¤
Nessun 5 -
15 24 Ai 4 4 43.879,00
35 40 Ai 73 3 3.079,00
60 71 Ai 937 2 100,00
86 88 Ai 6.587 1 10,00
Ai 15.075 0 5,00
Doppio
Oro 15
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
Un romanzo suddiviso in ca-
pitoli ognuno dei quali appro-
fondisce una particolare te-
matica toccata dal rapporto
tra questa simpatica adole-
scente, i genitori, i nonni, gli
amici, don Domenico ed altri
personaggi che entrano in
gioco, figure molto diverse
tra loro, per età e formazio-
ne, ma fortemente legate da
un filo che segna il confine o
allarga l’incontro, la com-
prensione e l’aiuto, il confine
dell’amore reciproco.
Come di consueto don To-
soni ambienta la narrativa
nei luoghi natali a lui cari, co-
me la Val d’Arzino e le sue ca-
scate. «L’educare non passa
attraverso vie restrittive, ma
attraverso l’accoglienza che
diventa in un primo momen-
to capacità di ascolto e di pre-
sa di coscienza della situazio-
Don Giosuè Tosoni
ne, poi la proposta», conti-
nua don Giosuè, alle soglie
degli 80 anni, ordinato prete
da papa Paolo VI, attuale par-
roco di Torre di Pordenone.
Come mai don Domenico?
In questo terzo romanzo il
prete di riferimento è don Do-
menico. Dopo don Pierluigi
Mascherin (2020) e don Pao-
lo Zovatto (2021), tocca a
don Domenico Corelli, che in
seminario fu padre spirituale
dell’autore.
Il disegno in copertina, infi-
ne, è opera del pittore Stefa-
no Ius e si richiama ad un rac-
conto riportato dal romanzo.
Il ricavato sarà destinato alla
missione di fratel Francesco
D’Aiuto, in Brasile. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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dal 2 al 9 febbraio
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.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
da
porcia
Moras: sugli impianti fotovoltaici
er
ov
il sindaco vanta meriti che non ha
L’accusa del consigliere democratico: bisogna installarli per obbligo di legge
«E non ha mai attivato quelli pronti sul tetto della scuola di Sant’Antonio»
L’installazione di un impianto fotovoltaico
Stefano Crocicchia / PORCIA
Sugli impianti fotovoltaici il
sindaco Sartini si intesta me-
riti laddove in realtà esiste
semplicemente un obbligo
di legge.
È la replica delle opposizio-
ni sul tema, par bocca del
consigliere dem Giuseppe
Moras. «Sul tetto della scuo-
la primaria di Sant’Antonio –
esordisce Moras –, ristruttu-
rata e adeguata ai criteri anti-
la proposta
Escursione nella natura
con l’università di Udine
FONTANAFREDDA
Occhi aperti, scarpe da trek-
king, giaccone pesante e bi-
nocolo per vivere una giorna-
ta di ricerca della fauna al ca-
lar della notte nella zona del-
le risorgive della Livenza, vi-
cino a Ranzano.
L’università di Udine con il
Comune la proporrà, oggi al-
.
sismici dall’amministrazio-
ne Gaiarin, sono pronti e
montati da cinque anni i si-
stemi di aggancio per l’instal-
lazione dei pannelli fotovol-
taici, senza che il sindaco si
sia ricordato in questi anni di
attivarli».
Poi Moras va al sodo. «In
merito allo sviluppo di ener-
gie alternative, in questi gior-
ni il sindaco elenca l’installa-
zione di un impianto fotovol-
taico, al momento per soli 19
le 14.30. Un’esperienza spe-
ciale, vissuta in quattro ore
di immersione nella natura e
di osservazione diretta (a di-
stanza di sicurezza) degli un-
gulati.
Iscrizioni a numero chiuso
e si può contattare l’indirizzo
email info@magredierisorgi-
vefvg. eu —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
kW, e la predisposizione di
ulteriori impianti che, con-
teggiando anche quelli che
saranno installati dopo il suo
mandato, porteranno a 217
kW di potenza elettrica pro-
dotta mentre la passata am-
ministrazione non ha attiva-
to neanche un kW di fotovol-
taico. Non contestiamo al sin-
daco questi dati, ma la solita
arroganza».
Inoltre, aggiunge il consi-
gliere Moras, «con l’entrata
fontanafredda
Lavori finiti, Sereni Orizzonti
è pronta per l’inaugurazione
FONTANAFREDDA
Finiti i lavori della viabilità e
opere di urbanizzazione sul
retro della residenza per an-
ziani “Sereni Orizzonti”: il
Comune ha svincolato la po-
lizza fidejussoria di 286.800
euro. Era stata depositata dal
Gruppo a garanzia dei lavori
nell’area pubblica sei anni fa.
Ieri mattina il sopralluogo
dei tecnici lungo la strada a
anello che collega la struttu-
ra per anziani disabili al quar-
tiere. Nel 2018 il Comune ha
stretto l’intesa con “Sereni
Orizzonti” per sistemare la
zona e ricavare un parcheg-
gio.
La viabilità è garantita sul
nuovo percorso viario a sen-
so unico verso viale dello
Sport e al quartiere di fronte
in vigore del decreto 199 del
2021 sono stati definiti gli
strumenti necessari per il
raggiungimento degli obiet-
tivi di incremento della quo-
ta di energia da fonti rinnova-
bili al 2030: qualunque sin-
daco o cittadino che si accin-
ga a comprare o costruire
una casa nuova ha l’obbligo
di installare e/o incrementa-
re gli impianti per la produ-
zione di energia elettrica ali-
mentati da fonte rinnovabi-
le».
In altre parole, «se l’accusa
del sindaco Sartini è di non
aver fatto nulla per la sosteni-
bilità ambientale, contrappo-
niamo l’avvenuta sostituzio-
ne delle lampade tradiziona-
li al sodio e al mercurio sui
2.700 punti luce dell’illumi-
nazione pubblica con le luci
led: sono stati ridotti di quasi
due terzi i consumi di ener-
gia elettrica passando da 1
milione 500 mila di kWh a so-
li 650 mila kWh. Riducendo i
consumi di oltre 800 mila
kWh è come aver installato
un impianto fotovoltaico
quattro volte superiore alla
potenza che possono produr-
re gli impianti fotovoltaici
elencati dal sindaco Sarti-
ni».
«Per rispettare l’obiettivo
di produzione di energia elet-
trica con le fonti rinnovabili
– conclude Giuseppe Moras
– bisognerà necessariamen-
te installare pannelli fotovol-
taici sui tetti delle scuole, dei
cimiteri, del magazzino co-
munale. L’innovazione a
quel punto sarà il saper dare
vita, come noi vorremmo, a
una grande comunità ener-
getica». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il sopralluogo a Sereni Orizzonti
alla Cittadella dello sport.
L’approvazione del collaudo
è nell’atto amministrativo
che conferma il trasferimen-
to al Comune delle aree e del-
le opere decise nelle conven-
PORCIA 29
villa dolfin correr blu
Solidali con le vittime delle guerre
Porcia esprime solidarietà alle vittime civili di tutte le guer-
re e i conflitti nel mondo. In occasione della Giornata nazio-
nale, l’amministrazione comunale ha deciso di illuminare
di blu il corpo centrale di villa Correr-Dolfin e la Torre dell’o-
rologio. Altre informazioni in merito sono pubblicati in un
avviso sul sito internet del Comune.
la delibera
Rinnovati i contributi
per le cremazioni
PORCIA pre nuove strutture».
Quanto ai contributi, sa-
Rinnovati anche per il 2024 ranno riconosciuti 600 eu-
i contributi per gli incentivi ro «per ogni persona dece-
alla pratica della cremazio- duta la cui salma sia imme-
ne delle salme e dei resti diatamente cremata e che
mortali. abbia diritto alla sepoltura
Un provvedimento che nei cimiteri purliliesi»; 300
l’amministrazione ha idea- euro, invece, spetteranno
to per la prima volta lo scor- «per i resti mortali non com-
so anno «quale soluzione – pletamente mineralizzati
recita la delibera di giunta di persone che dopo il perio-
che lo rinnova – per affron- do di tumulazione o inuma-
tare e ridurre il problema zione nei cimiteri di Porcia
della saturazione degli spa- siano avviati a cremazio-
zi di sepoltura» e ridurre ne». —
«l’impegno dell’ammini- S.CR.
strazione nell’edificare sem- © RIPRODUZIONE RISERVATA
tura. «Lasciate il recapito e av-
viseremo gli interessati a pre-
notare l’ingresso nella strut-
tura a Fontanafredda». È que-
sto l’invito sul sito web di “Se-
reni orizzonti” per tante fami-
glie che sono in lista di attesa
nelle residenze protette pub-
bliche: a Sacile, per esempio,
sono un centinaio.
«Un edificio moderno e
“green” – indica il Gruppo sul
web –. Con elevate prestazio-
ni energetiche e un ridotto
fabbisogno, coperto in misu-
ra evidente con energia pro-
dotta da fonti rinnovabili».
La nuova struttura di viale
dello Sport potrà ospitare
120 anziani non autosuffi-
cienti. Il progetto di “Sereni
Orizzonti” ha costruito un
edificio di tre piani e l’accor-
do con l’amministrazione co-
munale prevede la ristruttu-
razione della parte a servizi
del poliambulatorio, alle spal-
le del nuovo immobile, l’illu-
zioni. minazione di viale del Parco,
È conto alla rovescia per l’i- posteggi, un parco con cam-
naugurazione della struttura po di bocce e un impianto di
protetta per anziani, dopo i ri- videosorveglianza.—
tardi nei lavori che hanno rin- C.B.
viato di oltre due anni l’aper- © RIPRODUZIONE RISERVATA
 fo
30 CORDENONS
in
y.
da
er
ov
I ragazzi del liceo Galvani di Cordenons e uno dei tabelloni proiettati durante l’incontro
L’iniziativa si chiama “Cappa e spada” e nasce da un’idea dello Ial di Aviano in collaborazione con la coop Itaca
Il progetto sociale degli studenti del Galvani
Disegnano le posate in 3D adatte ai disabili
LO SPUNTO
A
vviato da pochi gior-
ni il nuovo progetto
di sensibilizzazione
e formazione per i
ragazzi e le ragazze che fre-
quentano il liceo artistico
statale Enrico Galvani di Cor-
denons.
IL PROGETTO
Prevede la realizzazione
con stampante 3D di specia-
li posate destinate agli anzia-
ni con deterioramento cogni-
il caso
L’Europa gela la Naturalistica
Le Risorgive? Le tuteli il Fvg
Milena Bidinost CORDENONS
La Commissione per le peti-
zioni del Parlamento euro-
peo si è espressa sulla petizio-
ne presentata a fine 2022 dal-
la Naturalistica di Corde-
nons con la quale si denuncia-
va lo stato preoccupante in
cui vertono le Risorgive del
Vinchiaruzzo, zona di conser-
vazione speciale inserita nel-
la Rete Natura 2000.
La risposta lascia stupita
l’associazione cordenonese:
per competenza, la commis-
sione ha passato la palla alla
San Quirino: proposta del consiglio dei ragazzi
Una visita in municipio
per vedere come funziona
SAN QUIRINO
Una visita in municipio per
conoscere, attraverso l’ope-
rato degli uffici comunali, i
servizi offerti dalla pubblica
amministrazione e la possi-
bilità di tinteggiare una par-
te del muro di cinta della
scuola media Colonia Ca-
roya.
Sono le proposte che il con-
siglio comunale dei ragazzi
della ha presentato all’ammi-
nistrazione comunale per
tivo.
Il nuovo capitolo sui temi
dell’invecchiamento attivo e
delle persone anziane con
fragilità o patologia demen-
tigena dal titolo “Cappa e
spada, ovvero come ti dise-
gno le posate”, fa parte di un
percorso più ampio di diffu-
sione e disseminazione del-
la cultura del mondo dell’an-
ziano in chiave di solidarie-
tà.
GLI STUDENTI COINVOLTI
Due le classi del Galvani
coinvolte la 3ª D e la 3ª E, gra-
Regione, che di fatto è pro-
prio l’ente nei confronti dei
quali la Naturalistica muove
critiche, insieme al Comune,
per il fatto di non far applica-
re le direttive europee.
«La risposta alla nostra pe-
tizione e stata una delusione
– commenta il presidente,
Giuseppe Brun –. Ora stiamo
valutando, ma esporremo il
problema ai soci dell’associa-
zione nell’assemblea che si
terrà a metà marzo e poi si ve-
drà il da farsi, se proseguire
con altre azioni o desistere.
Sono convinto che per salva-
Patrizia Antonel
zie a questa nuova azione gli
studenti potranno diventare
promotori di una nuova at-
tenzione nei confronti
dell’anziano che presenta
fragilità, o che deve confron-
tarsi con la senescenza e il
deterioramento cognitivo
che essa comporta, affron-
tando situazioni quali la per-
dita di memoria o patologie
legate all’invecchiamento,
tra cui la demenza e l’Alzhei-
mer.
“IMPASTIAMO LA VITA”
Figlia del progetto di forma-
re almeno quello che si riesce
dell’habitat straordinario e
unico delle Risorgive del Vin-
chiatruzzo e in generale dei
Magredi, dobbiamo conti-
nuare con le nostre attività di
salvaguardia, comunicazio-
ne e sensibilizzazione».
La petizione, forte di circa
500 firme, riteneva che, a
causa della continua espan-
sione dell’agricoltura intensi-
va con estensivo uso di pesti-
cidi e della mancata azione
di contenimento e di control-
lo da parte della Regione, la
zona speciale di conservazio-
l’anno in corso. Il mandato
scade a fine anno e dicem-
bre ci saranno nuove elezio-
ni per il rinnovo di questo or-
ganismo.
Nel frattempo prosegue
l’attività dei baby consiglieri
in carica – quattro alunni del-
la media, di cui due del terzo
anno e due alunni del secon-
do – eletti dai compagni del-
la scuola e seguiti dagli edu-
catori dell’Opera Sacra Fami-
glia nell’ambito del progetto
del Ccr. Gli educatori seguo-
no anche il Centro giovani,
servizio aperto a mercoledì
alterni, dalle 16.30 alle
18.30, nelle sedi di San Qui-
rino e di San Foca, e lo spor-
tello compiti frequentato da
sette alunni della scuola me-
dia.
«Anche questo – dice il vi-
zione triennale “Impastia-
mo la vita” promosso alla
scuola alberghiera Ial di
Aviano, anche la nuova azio-
ne è co-progettata dal Servi-
zio sociale dell’Ambito dei
Comuni Livenza-Cansi-
glio-Cavallo (di cui fanno
parte le amministrazioni co-
munali di Sacile capofila,
Fontanafredda, Brugnera,
Caneva, Budoia, Polcenigo
e Aviano) e dalla cooperati-
va sociale Itaca e ha l’intento
di stimolare nei giovani l’in-
teresse e la cultura del rispet-
to nei confronti delle perso-
Giuseppe Brun
ne delle Risorgive si trovereb-
be in un crescente stato di de-
grado in violazione dell’ap-
plicazione della direttiva Ha-
bitat 92/43 e della direttiva
79/409 concernente la con-
servazione degli uccelli selva-
tici.
cesindaco con delega all’i-
struzione Patrizia Antonel –
è un servizio che sta funzio-
nando molto bene: siamo
molto contenti di questi pro-
getti educativi che vedono
la collaborazione tra il Co-
mune, la scuola e territorio.
Gli operatori dell’Osf, infi-
ne, seguono anche gli anzia-
ni per due incontri alla setti-
mana: i martedì, dalle 14 al-
le 16, per il corso formazio-
ne digitale e i mercoledì,
stesso orario, per lo sportel-
lo per anziani.
Questi ultimi servizi si ten-
gono nella sede del Centro
Anziani di San Quirino, in
via San Rocco 11, accanto al-
la biblioteca civica e al Cen-
tro giovani. —
MI.BI.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ne con patologie dementige-
ne, affinché ragazze e ragaz-
zi si rendano promotori di
un pensiero di solidarietà
nel loro territorio.
“CAPPA E SPADA”
L’alveo in cui scorre “Cappa
e spada” è quello di un per-
corso di consapevolezza ri-
spetto alle diversità che ci cir-
condano ed alle fragilità che
ciascun gruppo sociale, gio-
vani e anziani, porta con sé
nella propria quotidianità.
A partire dalla necessità di
ricucire, in un processo di
Brun: la petizione
proprio perché
la Regione
ci ha delusi
La Commissione aveva ri-
sposto al proponente a set-
tembre inviando una relazio-
ne in inglese. In questi giorni
ha inviato anche la traduzio-
ne in italiano e questa non la-
scia più dubbi. «Era già evi-
dente prima – osserva Brun –
e ora è molto chiaro che l’Eu-
ropa passa la palla e non ci
consente di avere altri margi-
ni di azione al Parlamento eu-
ropeo».
Nel 2019, riferisce l’Euro-
pa nella risposta, le autorità
italiane hanno aggiornato le
misure di conservazione per
la zona speciale di conserva-
zione “Risorgive del Vinchia-
IN BREVE
Cordenons
Diamo vita al futuro
Serata sul volontariato
A Cordenons prosegue la
rassegna “Diamo vita al fu-
turo” sui temi della vita, al-
lo scopo di sensibilizzare
la popolazione e partico-
larmente i giovani, ai temi
del volontariato e del ri-
spetto e accoglienza della
vita. Giovedì, alle 20.30
nella sala video dell’orato-
rio parrocchiale di San Pie-
tro, si terrà il penultimo de-
gli otto incontri: si parlerà
de “Il volontariato oggi tra
motivazioni, azioni e colla-
borazioni. La rassegna è or-
ganizzati da Federvita Fvg.
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
guarigione post pandemico,
le relazioni inter e transgene-
razionali fra adolescenti e
anziani. Il corso propone ad
entrambi i gruppi una nuo-
va occasione di scambio,
un’opportunità per ricomin-
ciare da dove la pandemia
aveva interrotto la relazione
di affetto, cura e fiducia.
Nel corso del primo incon-
tro del 31 gennaio, agli stu-
denti di 3ª D e 3ª E del Galva-
ni è stata proposta una car-
rellata di pittori che, nel cor-
so della loro vita, hanno spe-
rimentato sulla propria pel-
le la demenza, riflessa an-
che nelle loro opere, tra cui
Willem De Kooling e Wil-
liam Utermohlen.
Particolare commozione
ha suscitato quest’ultimo,
per il quale dagli anni Novan-
ta è stato messo a disposizio-
ne della comunità scientifi-
ca un singolare diario clini-
co. Si tratta di una serie di
opere realizzate dall’artista,
cui era stato diagnosticato
l’Alzheimer nel 1995.
GLI APPUNTAMENTI
I prossimi incontri sono pre-
visti il 7 febbraio, 6, il 13 il
27 marzo. Gli studenti della
classe 2ª pasticceria della
scuola alberghiera Ial di
Aviano, che hanno già rice-
vuto un primo ciclo di forma-
zione e hanno appena termi-
nato la prima parte del se-
condo anno, offriranno agli
studenti del Galvani le com-
petenze e le caratteristiche
tecniche per la produzione
in stampante 3D delle posa-
te. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ruzzo”; tali misure mirano
inoltre a regolamentare il te-
ma delle attività agricole.
Per quanto concerne l’oppor-
tuna valutazione di piani e
progetti, l’Italia ha recepito
le disposizioni pertinenti nel-
la legislazione nazionale e
nel 2019 ha adottato linee
guida nazionali per facilitare
e garantire un’attuazione
coerente delle stesse in tutte
le sue regioni. Nel 2022 la Re-
gione ha recepito le linee gui-
da nazionali anche a livello
regionale. Perciò, «spetta al-
le autorità italiane competen-
ti garantire che le disposizio-
ni siano attuate e applicate e
che tutte le zone speciali di
conservazione designate sia-
no adeguatamente protette,
gestite e, se necessario, ripri-
stinate», nonché «garantire
il rispetto della normativa
dell’U sulla natura». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Cordenons
Trasporto scolastico
Domande sino al 29
Sino al 29 febbraio sono
aperte le iscrizioni ai servizi
di trasporto scolastico e
pre-post scuola per l’anno
scolastico 2024-2025 del
Comune di Cordenons. Al-
tre istanze potranno essere
presentate dal 2 al 31 mag-
gio. I genitori interessato
all’iscrizione dovranno uti-
lizzare il modulo di doman-
da pubblicato sul sito del Co-
mune e inviarlo entro il ter-
mine in allegato a un mes-
saggio di posta elettronica
all’indirizzo comune.corde-
nons@legalmail. it.
.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
da
sacile
La lista delle case Ater
er
ov
In otto mesi le richieste
aumentate da 68 a 164
In città 244 alloggi, la dotazione potrà essere incrementata
Dipende dall’esito del recupero delle ex scuole a San Michele
Chiara Benotti / SACILE
Raddoppiano le richieste di
alloggi Ater: da 78 in gradua-
toria otto mesi fa a 164 del
nuovo elenco a punteggio
nel 2024. Escluse 17 doman-
de per carenza di requisiti e
la nuova graduatoria è una li-
sta di attesa provvisoria per
147 aspiranti alla casa popo-
lare, con l’affitto abbattuto.
il bilancio di sps
Il dato sugli incidenti
è cresciuto del 15%
«Subito le zone 30»
SACILE
Aumentano gli incidenti sul-
le strade: 91 nel 2023 rispet-
to ai 78 nel 2022. Il monito-
raggio della civica Sps ha
sommato i rilievi delle forze
dell’ordine, con un decesso
e 40 feriti nel bilancio che se-
gna un record negativo del
+15%.
La maglia nera spetta alla
Pontebbana. «In dettaglio
sei incidenti in viale della Re-
pubblica, cinque sul tratto di
Pontebbana a San Giovanni
del Tempio, tre in viale Tren-
to, due sull’incrocio con via
Molino». Rossana Casadio,
consigliere nella coalizione
di centrosinistra Pd-Sps, ha
una banca dati pluriennale
sui sinistri che capitano an-
che in centro città e sulle stra-
de periferiche.
In dettaglio: sei incidenti
in via Geromina, quattro in
viale Zancanaro, tre nella
bretella di Sacile-ovest, tre
in via Ponte Lacchin, due in
piazza del Popolo e altrettan-
il cantiere
Lavori al tetto del Ragazzoni
Impalcature alzate in corte Ragazzoni per sistemare il tetto
dell’ala ex Nievo e tamponare le infiltrazioni: ieri sono partiti i
lavori. È prevista poi l’installazione sulla copertura dell’im-
pianto fotovoltaico con 60 mila euro del Pnrr.
.
In città gli alloggi Ater so-
no 244 di cui 227 di proprie-
tà e potrebbero aumentare
se andrà in porto il progetto
di recupero dell’ex scuola a
San Michele. «Confronto
aperto con Ater – ha detto il
sindaco Carlo Spagnol –
sull’ipotesi di un progetto di
recupero dell’immobile in
via Peruch. Potrebbe aumen-
tare gli alloggi popolari oppu-
ti in viale Lacchin. Sul confi-
ne con Fontanafredda tre si-
nistri in strada Orzaia, due
in via per Francenigo a Cavo-
lano e due in strada Camolli.
«L’obiettivo europeo di
“Vision zero” sulle strade an-
nunciato dalle amministra-
zioni di centrodestra alla gui-
da della città a Sacile sem-
bra clamorosamente fallito
– sottolinea Casadio –. L’in-
cremento degli incidenti è
oggettivo e preoccupante».
Mancano i rilievi di Pol-
strada, in quanto da vari an-
ni non è possibile estrapolar-
li dai monitoraggi su area va-
sta regionale. «Sulle strade
cittadine si può intervenire
con il progetto di 30 km ora-
ri – propone –. Servono ana-
lisi e anche l’impegno per ab-
battere il tasso di incidenti».
Gli incidenti nel 2021 era-
no 74 e il triste primato nega-
tivo negli anni è nel tratto di
Pontebbana a San Giovanni
del Tempio. —
C.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’ente ha anche
rilanciato la proposta
di vendere
dieci abitazioni
il caso
Contrazione delle nascite
A rischio le scuole d’infanzia
Mancano 10 giorni alle chiusura delle iscrizioni, le segreterie sono in difficoltà
Ora si spera nelle domande online. I genitori bussano a Francenigo e Gaiarine
SACILE
Sette giorni per le iscrizioni
2024-2025 a scuola e l’incogni-
ta è nelle sezioni dell’infanzia:
142 “matricole” per otto ples-
si. Sono quelli statali: Collodi e
Meneghini in centro, Archime-
de a Cornadella, Rodari a San
Giovanni del tempio e le scuo-
le paritarie parrocchiale sono
Don Bosco a Cavolano, Ballia-
na a San Odorico, Santa Teresi-
na di Gesù Bambino a Camolli
e Maria Bambina in piazza
Duomo.
La sproporzione numerica
sta nell’offerta scolastica ricca
di otto plessi, rispetto al decre-
mento delle nascite. Le scom-
messe sono aperte sulle scelte
di 142 famiglie.
La contrazione demografica
in città, come nelle altre scuo-
la curiosità
Un consigliere comunale
e un imprenditore liberano
la chiesa di Cavolano
SACILE
Il consigliere comunale Mau-
ro Celotto e l’imprenditore Ma-
rio Biscontin “liberano” dalle
transenne l’ingresso della chie-
sa San Lorenzo: in parrocchia
a Cavolano hanno sistemato il
rosone sulla facciata.
«È accessibile l’ingresso prin-
cipale della nostra chiesa gra-
zie ai volontari che hanno mes-
so in sicurezza il rosone dan-
re co-housing».
Gli anziani, i disoccupati,
gli immigrati con cittadinan-
za italiana e sfrattati chiedo-
no casa a Sacile e l’Ater offre
risposte concrete. Nella gra-
duatoria 2023 il 68% di aspi-
ranti dichiarava radici fami-
liari in altri Paesi. Il nuovo
elenco provvisorio del 2024
è all’albo e mette in fila i biso-
gni e le aspirazioni che nel
territorio sacilese, come al-
trove, si scontrano spesso nel
mercato privato immobilia-
re con il caro-affitti.
«Ci sono famiglie in diffi-
coltà nel reggere l’urto del ca-
ro-vita – hanno detto Graziel-
la e Danilo Pavan, volontari
della Caritas –. Alcuni nostri
amici vivono in case abban-
donate perché non riescono
a sostenere i costi degli affitti
di mercato». Le case Ater so-
no per tutti i portafogli: l’affit-
to è calcolato sull’Isee e nell’a-
rea vasta pordenonese il pa-
trimonio immobiliare conta
3.813 alloggi.
L’Ater ci prova anche a ven-
dere alloggi in città e qualche
mese fa ha rilanciato l’offerta
con dieci appartamenti di
Alcune mamme nei corridoi della segreteria
le in Friuli occidentale pesa sul-
le future iscrizioni: nel 2019
sono stati 152 i nati registrati
all’anagrafe di Sacile, 142 nel
2020 e altrettanti nel 2021.
«La contrazione della natalità
neggiato dalla grandine lo
scorso luglio». Il parroco don
Matteo Conte ha avvisato i fe-
deli nel tempio cristiano: dove
sei mesi fa i vigili del fuoco ave-
vano installato le barriere mo-
bili nel sagrato. La tempesta di
grandine ha rotto anche alcu-
ni coppi del tetto e parte della
copertura in canonica.
Per 180 giorni gli ingressi
consentiti alla chiesa erano
quelli laterali, con la deroga
edilizia sovvenzionata: i
prezzi saranno bloccati fino
a San Silvestro 2024. Gli al-
loggi che possono essere ce-
duti sono in via Leonardo da
Vinci al prezzo di 47.946 eu-
ro con altri nove appartamen-
ti in via Gramsci a 66.319,
52.661, poi 45.641, 54.801,
61.733, 54.212, 49.681,
55.674 e 49.037 euro. «I
prezzi degli alloggi – avvisa
l’Ater – potranno subire mo-
difiche».
Gli appartamenti sono in
vendita da anni, ma pochi si
sono fatti avanti per l’acqui-
sto in via Gramsci e da Vinci:
l’affare è evidente nel con-
fronto con il listino dei prezzi
immobiliari dei privati. Le
agenzie private propongono
appartamenti a prezzi che tri-
plicano l’offerta di vendita
Ater e sul fronte degli affitti è
un colpo di fortuna trovare
miniappartamenti e villette
liberi. Anche l’edilizia popo-
lare è frenata nelle com-
pra-vendite dalle scarse di-
sponibilità economiche di
tante famiglie con i risparmi
prosciugati dalla crisi. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
è oggettiva e sui numeri si for-
meranno le classi in organico
per il 2024-2025 – dice Rugge-
ro Spagnol, assessore all’istru-
zione –. Il confronto del Comu-
ne con l’istituto comprensivo è
SACILE 31
IN BREVE
Sacile
Riattivate le barriere
blocca-traffico
Il Comune ha riattivato
questo fine settimana le
barriere automatiche bloc-
ca-traffico in piazza del Po-
polo. Dove è vietato il tran-
sito ogni sabato dalle
19.30, domenica tutto il
giorno e lunedì fino alle 6
di mattina. Attenti alle san-
zioni.
Sacile
Meno polveri sottili
Revocate le restrizioni
Meno polveri sottili Pm10
nell’aria e il sindaco Carlo
Spagnol ha revocato le mi-
sure di contenimento
dell’inquinamento atmo-
sferico, a Sacile. Erano scat-
tate una settimana fa, poi
la soglia critica si è abbassa-
ta nei controlli dell’agen-
zia Arpa del Friuli Venezia
Giulia.
continuo e per i genitori il con-
siglio è di iscrivere i figli nelle
scuole di pertinenza. Vicine al
proprio domicilio».
La “fuga” degli iscritti nelle
scuole a Francenigo e Gaiarine
è un fenomeno ricorrente, co-
me il flusso in ingresso da Ca-
neva e Brugnera. Nel 2023
una classe prima non si è for-
mata nella primaria Dante a
San Giovanni di Livenza.
«Iscrizioni aperte fino al 10
febbraio – ricorda la dirigente
Armida Muz – e per tradizione
negli ultimi giorni aumentano
i flussi delle domande online.
Per le sezioni dell’infanzia in-
vece le domande sono carta-
cee e nella segreteria in viale
Zancanaro offriamo l’aiuto ai
genitori». —
C.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
per le celebrazioni dei funera-
li. L’obiettivo della comunità è
di sostituire l’antico rosone in
vetro sulla facciata del tempio
e la generosità dei parrocchia-
ni potrebbe dare una mano.
Nel quartiere si contano i
danni anche nelle case e le im-
prese edili sono prenotate sino
all’estate. «La guaina sul tetto
della nostra chiesa ha protetto
l’edificio dalle infiltrazioni – ri-
leva don Matteo –. Invece una
piccola infiltrazione è eviden-
te ina canonica: ci vorrà tem-
po, ma rimedieremo ai dan-
ni». Le infiltrazioni di acqua
piovana nelle case sono state
l’emergenza estiva dopo la not-
te di inferno che ha crivellato i
tetti con chicchi di grandine
grossi come arance. —
C.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 fo
32 AVIANO
in
y.
Grazie all’aiuto della Fondazione Friuli, si metterà mano alle 14 stazioni della Via Crucis e agli affreschi delle lunette
da
L’amore di don Ortolan per le opere d’arte
er
ov
Ora fa restaurare i tesori della Santissima
LA STORIA
SIGFRIDO CESCUT
D
ove esercita il pro-
prio ministero sa-
cerdotale, don Ric-
cardo Ortolan, con
i sentimenti di amicizia, ri-
conoscenza, gratitudine, in
tutti i residenti lascia una
scia indelebile di bellezza e
di amore per l’arte.
Non c’è parrocchia, chie-
sa, convento, santuario del-
la Pedemontana, da Castel-
lo di Aviano a Polcenigo,
che non mostri opere prezio-
se, fatte restaurare e assurte
all’originaria magnificen-
za, grazie all’instancabile
opera promozionale di don
Riccardo che, per prima co-
sa riesce sempre a recupera-
re preziosi finanziamenti,
indispensabili ai restauri.
Tutti sanno che sono stati sì
realizzati da mani esperte e
qualificate, con la supervi-
sione della Soprintendenza
regionale, ma soprattutto
grazie all’inesauribile impe-
gno di don Riccardo, cava-
liere della Repubblica e so-
prattutto appassionato con-
polcenigo
Chiusa dopo una frana
la Strada delle malghe
«Massi da rimuovere»
Il masso caduto sulla Strada delle malghe
aviano
Guida speciale al museo
L’alpeggio a Piancavallo
raccontato da chi lo visse
AVIANO
Il Comune, tramite l’Ecomu-
seo Lis Aganis, intende pro-
muovere il Museo dell’alpeg-
gio di Casera Capovilla a
Piancavallo. Appassionati
della montagna e di storia
del Novecento potranno visi-
tare, sempre più numerosi,
questa importante realtà.
Il museo contiene anche i
reperti di un aereo tedesco
servatore dell’arte e della
bellezza.
Don Riccardo si è misura-
to con veri gioielli d’arte co-
me quelli di Castello di Avia-
no, restaurati anche grazie
all’instancabile Mario San-
drin. Don Riccardo ora si sta
impegnando con i moltepli-
ci restauri, realizzati e in cor-
so di realizzazione, nell’anti-
co santuario della Santissi-
ma Trinità a Coltura, posto
Beniamino Cipolat Gotet
alle sorgenti del Livenza. In
questi giorni, su quel luogo
sacro è in dirittura d’arrivo
un secondo ciclo di restauri
per 14 dipinti, olio su tela
(41 per 60 centimetri) di al-
trettante stazioni della Via
Crucis: opere d’arte di scuo-
la bellunese, risalenti al
XVII secolo. Si stanno com-
pletando anche i restaurati
dei portali e degli affreschi
nelle lunette.
POLCENIGO
Massi sulla strada delle Mal-
ghe a Polcenigo: scatta il bloc-
co della viabilità. A firmare
un’apposita ordinanza è stato
il sindaco Antonio Del Fiol.
«La strada delle Malghe è chiu-
sa al traffico a causa di una fra-
na – spiega il primo cittadino
Del Fiol – Sulla dorsale bassa,
tra la Malga Costa Cervera e la
Malga Busa Bernart, in prossi-
mità della Busa Bravin ieri so-
no caduti grossi massi».
Dopo il sopralluogo dei tec-
nici comunali di Polcenigo ieri
è stata emessa un’ordinanza di
chiusura immediata e fino a
nuovo ordine alla circolazione
dei veicoli da Busa Bravin fino
a Malga Busa Bernart. «Con
l’ausilio della guardia foresta-
le stiamo definendo le modali-
tà e i tempi di rimozione dei
massi – continua Del Fiol – per
il ripristino della circolazio-
Junkers – Ju 88 che si era
schiantato sul monte Ciaste-
lat, al limitare di Piancaval-
lo, all’inizio di ottobre del
1944.
L’esposizione racconta so-
prattutto le storie dei malga-
ri che, in quei terribili mesi di
guerra e privazioni, si erano
trasformati anche in recupe-
ranti. Giusto un mese prima,
tutto Piancavallo, base parti-
giana, era stato oggetto di
un rastrellamento nazifasci-
sta. I tedeschi avevano incen-
diato rifugio Policreti, sede
del comando partigiano,
con tutte le malghe che, in
una giornata nebbiosa, ave-
vano individuato. Casera Ca-
povilla si era salvata ed è sta-
ta trasformata in Museo
dell’alpeggio grazie all’impe-
gno di tutto il gruppo Ana Ce-
All’intraprendenza di
don Ortolan e alle eccelse
qualità della VitaRestauri si
è abbinata l’indubbia gene-
rosità della Fondazione
Friuli, sempre presente nel-
la salvaguardia del patrimo-
nio artistico della regione.
Alla Santissima la Fondazio-
ne Friuli ha finanziato sia
gli interventi realizzati nel
2022 che quelli attuali, sem-
pre destinando cospicui
ne».
La strada delle Malghe è
molto frequentata dai turisti,
podisti, ciclisti e naturalisti, so-
prattutto nei fine settimana.
La frana non ha colpito mezzi
in transito sulla carreggiata: la
circolazione stradale è stata in-
terrotta in prossimità della Bu-
sa Bravin dopo alcune segnala-
zioni telefoniche che, ieri, so-
no arrivate in municipio all’uf-
ficio tecnico.
«Il sopralluogo tecnico – con-
tinua lo staff comunale con l’ar-
chitetto Piero Pilloni – ha ri-
scontrato la pericolosità dell’e-
vento e abbiamo ritenuto ne-
cessario per tutelare la pubbli-
ca incolumità e per ragioni di
sicurezza e di pubblico interes-
se di interrompere tempora-
neamente la circolazione stra-
dale sull’area interessata dalla
caduta massi». —
C.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
sare Battisti di Aviano, del
Cai, con le collaborazioni de-
terminanti del muratore Ce-
sare De Bortoli e di Beniami-
no Cipolat Gotet, ex malgaro
che, a casera Capovilla tra-
scorreva le estati da bambi-
no pastore.
Beniamino Cipolat è una
guida particolare, vista la
sua esperienza. Il museo con-
tiene decine di reperti che
consegnano al visitatore la vi-
ta in malga nel secolo scorso.
Beniamino li racconta tutti,
uno per uno, con una punta
di ironia. Si comprende che
quegli oggetti lui li usava
ogni giorno, durante il lungo
alpeggio estivo, quando, af-
ferma «quassù respiravo l’a-
ria buona di Piancavallo». —
S.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il parroco
don Riccardo
Ortolan
e un’immagine
della lunetta
del presbiterio
della chiesa
della Santissima
di Polcenigo:
una dei dipinti
che il sacerdote
ha fatto
restaurare
Esaurita la prima edizione. «Ristampiamo»
La Resistenza a Caneva
«Libro andato a ruba»
L’evento de “La storia siamo noi” a Villa Frova
CANEVA
L’associazione “La storia sia-
mo noi” rilancia la passione
per il passato con la pubblica-
zione “La Resistenza e il con-
tributo della popolazione di
Caneva alla guerra di libera-
zione”. Esaurite tutte le co-
pie nella collana “Caneva
per sempre”: l’evento a Villa
Frova ha celebrato il Giorno
della memoria e il valore del-
la libertà.
«Una testimonianza – ha
detto Isidoro Zandonà, presi-
dente dell’associazione – di
gratitudine verso i tanti che
con il loro sacrificio, ci han-
no restituito libertà, dignità
di popolo e democrazia».
L’approfondimento stori-
co sul territorio intreccia le
esperienze di tanti canevesi
«che non sapevano cosa fos-
sero i partiti – ha detto Mari-
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
contributi. Con l’aiuto della
Fondazione Friuli nel 2022
alla Santissima sono stati re-
staurati i frontali settecente-
schi di tre altari laterali in
muratura, decorati con mar-
morino e stucchi, ormai de-
gradati dal tempo e dall’u-
midità, caratteristica que-
sta della zona delle sorgenti
liventine.
«E anche il frontale ligneo
di un antico altare del Sei-
cento – ricorda don Riccar-
do – è stato portato alla sua
originaria bellezza, con un
delicato intervento di puli-
tura e restauro. Così ha po-
tuto splendere la struttura
di quell’altare caratterizza-
ta da decorazioni vegetali
in rilievo e da due antiche fi-
gure alate intagliate con fe-
stoni di frutta».
«Sempre con i contributi
della Fondazione Friuli – ag-
giunge don Riccardo Orto-
lan – è stato restaurato, me-
no di due anni or sono, an-
che l’affresco presente nella
cripta del santuario, la cui
caratteristica principale è la
presenza contemporanea
di due opere successive. Si
legge infatti come la croce
sia il dipinto più antico, for-
se una Deposizione di Cri-
sto, che poi ha subito la pic-
chettatura necessaria ad al-
loggiare l’intonaco del nuo-
vo dipinto, di cui è leggibile
solo il basamento su cui pog-
gia una figura maschile se-
duta».
Così, in meno di due anni,
il santuario della Santissi-
ma è ritornato all’originario
splendore. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
stella Zeni, segretario Pd –:
erano cresciuti sotto il fasci-
smo e avevano scelto di ribel-
larsi alla dittatura».
Il blog “La storia siamo
noi” ha anticipato la pubbli-
cazione, della quale è stata
già annunciata la seconda
edizione. «Il libro gratuito è
andato a ruba, l’impegno del
Comune è di ristamparlo in
tempi brevi – ha anticipato
Zeni –. Sarà a disposizione
dei cittadini».
Il gruppo degli storici di
Caneva ha inoltre promosso
con gli studenti e docenti del
liceo Leopardi-Majorana di
Pordenone e il Comune la po-
sa di tre pietre d’inciampo in
via Chiaradia dedicate alle
vittime del nazifascismo Cle-
lia e Vittorio Bit e Dina Cro-
da. —
C.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
da
AZZANO DECIMO
Nuovo polo sociale
er
ov
Confronto coi cittadini
sulle attività da avviare
Lunedì un incontro per valutare i progetti da portare avanti
Saranno presenti amministratori e referenti dei servizi
Claudia Stefani
/ AZZANO DECIMO
A meno di un mese dalla sua
inaugurazione il Polo sociale
apre le porte alla cittadinan-
za. Lunedì, alle 19.30, è in
programma una serata aper-
ta alla comunità per pensare
insieme quali attività e pro-
getti proporre, grazie alla col-
laborazione tra servizi socia-
li, cittadini e associazioni. Sa-
rà presente l’amministrazio-
ne comunale.
«Non stiamo inventando
nulla», premette il direttore
del servizio sociale Stefano
Franzin. Sottolinea: «Il no-
stro servizio dialoga in manie-
ra frequente con la cittadi-
nanza, è il nostro modo di
operare. Abbiamo diversi spa-
zi di dialogo non solo per af-
frontare le difficoltà delle per-
sone ma anche per lavorare
con i cittadini considerandoli
FIUME VENETO
Un contributo comunale
all’asilo di Pescincanna
per la sezione primavera
FIUME VENETO
Nuone iniziative a sostegno
delle famiglie. L’amministra-
zione di Fiume Veneto, gui-
data dal sindaco Jessica Can-
ton, ha concesso un contribu-
to di 47.800 euro, per il perio-
do compreso tra il 2024 e il
2026, alla scuola dell’infan-
zia Baschiera di Pescincan-
na, per la gestione del servi-
zio primavera. La struttura,
quest’anno, ha proceduto al
rinnovo dell’accreditamento
regionale.
IN BREVE
Pasiano
Incontro in municipio
e raccolta di fondi
Stasera, dalle 19 nella sala
consiliare del Comune di Pa-
siano, appuntamento dal ti-
tolo “Fortuna e tranquilla”.
Sarà presentato il libro omo-
nimo di Bruna Malisani (sot-
totitolo: “parole, musica e
immagini per raccontare la
vita”). Saranno presenti Ti-
ziana De Bortoli, assessore
ai servizi sociali, Michele Fi-
lippi, presidente del Lions
Club Brugnera, Prata, Pasia-
no e Renato Canizzaro, me-
dico del Cro di Aviano. Nel
corso della serata saranno
raccolti fondi per il Cro.
.
come “risorse” del servizio so-
ciale».
In particolare, l’incontro di
lunedì sarà il primo per il nuo-
vo progetto di Polo sociale.
«Il Polo è il progetto più avan-
zato che abbiamo e che ha l’o-
biettivo di far abitare il servi-
zio sociale dai cittadini. Per
attuare al meglio il servizio
non possiamo limitarci ad
aspettare che le persone ven-
gano a chiedere di cosa han-
no bisogno, ma dobbiamo es-
sere dove il bisogno viene
espresso. Per questo costruia-
mo diversi spazi di lavoro che
possano anche essere autoge-
stiti dalle persone». Il Polo so-
ciale, si specifica, deve essere
per i cittadini lo spazio ricono-
sciuto «per affrontare e risol-
vere un particolare proble-
ma», ma anche un luogo «do-
ve trovare soluzioni condivi-
se». « Da anni lavoriamo in
questa direzione con l’impor-
Per quanto concerne l’am-
montare del finanziamento,
per il 2024 è prevista l’eroga-
zione di 14.800 euro, mentre
per l’anno prossimo il contri-
buto sarà pari a 16 mila euro.
Nel 2026, infine, il supporto
economico sarà di 17 mila eu-
ro.
Il Comune, si specifica, si
impegna a sostenere finan-
ziariamente la scuola attra-
verso un contributo, inteso
come forma di riconoscimen-
to e utilità sociale, relativo al
funzionamento della struttu-
Prata
Mountain bike di valore
rubata a un giovane
Ladri all’opera a Prata. È sta-
ta rubata una mountain bi-
ke di ingente valore a un gio-
vane del posto. La madre ha
rilanciato anche sui social
l’appello per il ritrovamen-
to, e nel contempo le forze
dell’ordine hanno avviato
controlli. Le ricerche sono
state ampliate ai paesi vici-
ni. Le biciclette, soprattutto
se di particolare valore, so-
no da tempo nel mirino dei
ladri, anche nel Friuli occi-
dentale. Negli anni si sono
registrati raid anche ai dan-
ni di punti vendita.
AZZANO DECIMO - FIUME VENETO - ZONA DEL MOBILE
tante contributo dei sindaci
dell’Ambito» puntualizza
Franzin. Accoglienza e parte-
cipazione sono per il diretto-
re le parole chiave per far fun-
zionare al meglio il servizio.
Il nuovo Polo sociale è in
stretto raccordo con i servizi
dell’Azienda sanitaria. È una
struttura multiprofessionale
alla quale i cittadini si posso-
no rivolgere per reperire in-
formazioni, evitare la molte-
plicità di accessi e prevenire
la cronicizzazione delle pro-
blematiche. Declina concre-
tamente l’idea di un welfare
locale attivo, accessibile e
partecipato. Si tratta di un di-
segno innovativo che inten-
de integrare il sistema com-
plesso dei servizi con le risor-
se di una comunità più consa-
pevole delle proprie potenzia-
lità, perché più informata,
più coinvolta e partecipe. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ra». Il contributo, erogato in
un’unica soluzione al termi-
ne dell’anno scolastico, è
commisurato ad alunno fre-
quentante, nei limiti dell’au-
torizzazione al funzionamen-
to. Nello specifico, la quota
annua fissa pro capite previ-
sta è pari a 740 euro per l’an-
no scolastico 2023 / 2024,
800 euro per il 2024 / 2025 e
850 euro per l’anno scolasti-
co 2025 / 2026.
Il servizio primavera, gesti-
to alla materna e destinato ai
bambini da 24 a 36 mesi, ri-
sulta essenziale per un cre-
scente numero di famiglie, in
particolare per quelle in cui
entrambi i genitori lavorano
e che, grazie a questo servi-
zio, possono meglio concilia-
re i tempi professionali con la
gestione della quotidianità
domestica. —
M.P.
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Zoppola
Motociclista ferito
nello scontro con un’auto
Incidente nel tardo pome-
riggio di ieri a Zoppola, in
piazza Tonneins: coinvolti
una moto e una vettura. A ri-
manere ferita la persona
che viaggiava in sella alla
moto, presa in carico dall’e-
quipaggio di un ambulanza
inviata dagli infermieri del-
la centrale Sores. Quindi il
trasporto all’ospedale San-
ta Maria degli Angeli di Por-
denone in codice giallo. Sul
posto, per i rilievi utili a defi-
nire eventuali responsabili-
tà, sono intervenuti i carabi-
nieri.
33
L’inaugurazione del Polo sociale ad Azzano Decimo, presente l’assessore regionale alla sanità
na”, ha approvato per la sua
L’INIZIATIVA parte l’avviso pubblico fina-
lizzato all’individuazione di
Sostegno alle famiglie vulnerabili enti del terzo settore interes-
sati alla co-progettazione.
Scatta l’iter di co-progettazione Esaminati i progetti, nell’ot-
tobre dello scorso anno è
stata ammessa al tavolo di
La Fondazione per il micro- sta pordenonese, «per la co-progettazione la coope-
credito e l’innovazione so- promozione di uno svilup- rativa sociale Nuovi vicini.
ciale Well Fare Pordenone po territoriale di comunità La direzione dei servizi so-
ha proposto una co-proget- socialmente sostenibile e cio sanitari dell’Asfo e la
tazione sulle azioni di finan- partecipato». Azzano Deci- Fondazione Well Fare han-
za sociale a sostegno di per- mo, capofila del servizio so- no avviato il percorso che
sone e famiglie vulnerabili e ciale dei Comuni dell’ambi- porterà a sviluppare le azio-
fragili residenti nell’area va- to territoriale “Sile e Medu- ni di finanza sociale.
BRUGNERA
«Come si cresce in azienda?»
I giovani intervistano i manager
L’iniziativa coinvolge
gli studenti del Carniello
L’obiettivo e creare
una carta dell’innovazione
sotto la regia del Cluster
BRUGNERA
Gli studenti dell’Isis Carniello
tervistano gli imprenditori
del mobile. A Brugnera è de-
collato il progetto “Welcome
on board”, letteralmente ben-
venuti a bordo. L’obiettivo è
creare una “Carta dell’innova-
zione” sotto la regia del Clu-
ster arredo.
Il progetto “Welcome on
board” è un confronto tra im-
prese e studenti, per avvicina-
re le nuove generazioni al
mondo del lavoro. La propo-
sta arriva dal polo di forma- Gli studenti Isis si preparano ad affrontare le sfide del lavoro
zione e ricerca “Innovation
platform” del Cluster arredo, voro Maw, i coordinatori In- nostre aziende» ha sottolinea-
che ha il quartier generale grid Polo e Cristian Molinari, to Jacopo Galli, vicepresiden-
all’Isis Carniello in via Galilei. per creare la “Carta dell’inno- te del Cluster e presidente del-
Gli imprenditori delle azien- vazione” del futuro prossi- la Filiera legno arredo tessile
de Alf Da Fre, Lanta, Santalu- mo. «La cultura della lavora- di Confindustria AltoAdriati-
cia Mobili e Friul Intagli sono zione del mobile e pannello è co. Sulla stessa lunghezza
stati intervistati dagli studen- un patrimonio del territorio e d’onda la dirigente dell’Isis Si-
ti di quattro quinte su tre ma- un elemento chiave per il suc- monetta Polmonari e Alessan-
cro temi: persone, innovazio- cesso delle aziende – ha com- dro Corazza delegato Asso-
ne, processi. Le risposte con- mentato Carlo Piemonte, di- pannelli Federlegno.
fluiranno in un documento rettore del Cluster – . Il Car- «È vincente l’interazione
per le aziende. niello sta recependo bene gli tra imprese dello stesso setto-
Scuola e impresa sono sem- input lanciati dalle realtà im- re con la scuola, nell’Innova-
pre più connesse. Tra le do- prenditoriali locali e lo dimo- tion platform di Brugnera e
mande poste dagli studenti: stra l’aumento degli iscritti». con un’agenzia dinamica co-
“Come superate le crisi di «Un’iniziativa interessante me la Maw» ha commentato
mercato?”, “come si cresce in e concreta che ha offerto la Galli. —
azienda?”. In cabina di regia possibilità di confrontarci C.B.
con il Cluster l’agenzia del la- con le risorse di domani per le © RIPRODUZIONE RISERVATA
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34 SAN VITO AL TAGLIAMENTO
in
y.
da
l’INIZIATIVA
Il gran cuore sanvitese
er
ov
7 mila euro per aiutare
l’opera dei volontari
La somma raccolta in occasione della tradizionale Pursitada
I fondi destinati alle associazioni La Fenice e Vivere insieme
Silvia Giacomini
/ SAN VITO AL TAGLIAMENTO
Insieme da ventidue anni uni-
ti dal desiderio di fare qualco-
sa per gli altri: è il motore del
gruppo La Pursitada del Cane-
do a San Vito al Tagliamento.
Quel “qualcosa” si è concretiz-
zato anche quest’anno con 7
mila euro destinati all’associa-
zione La Fenice e a Vivere in-
sieme, due realtà sanvitesi im-
LA PROPOSTA
Scodeller: onoriamo
il ricordo di Facchin
intitolandogli una via
SAN VITO AL TAGLIAMENTO
Intitolare una via o una piaz-
za al sanvitese Davide Fac-
chin, per onorarne il ricor-
do: la proposta giunge dal
consigliere comunale Gio
Battista Scodeller. Scodel-
ler vuole rendere omaggio
alla figura dell’avvocato
Facchin, il quale nel 1944 fu
torturato dai nazifascisti
nel carcere di Via Spalato a
Udine, quindi dai tedeschi
nel campo di sterminio di
Dachau, per non aver aderi-
to alla Repubblica di Salò.
La sua storia, sarà racconta-
ta nel prossimo libro di Tita
Scodeller, in libreria da mar-
zo, intitolato “Avvenimenti
a San Vito con i sindaci in ca-
rica dal 1901 al 2024”.
Davide, figlio di Anselmo
e di Eugenia Grillo, nacque
a Prodolone l’11 febbraio
1920. Il padre in quegli an-
ni era un consigliere comu-
nale. Nell’ottobre del 1944
Davide Facchin aderì alla
“Garibaldi”, Brigata “Pante-
TRADIZIONE RISPETTATA
I giovani del Sanvitese
in gita al palaghiaccio
SAN VITO AL TAGLIAMENTO
In arrivo la tradizionale gita
invernale al palaghiaccio di
Claut per i giovani del sanvi-
tese. È in programma il 18
febbraio, indirizzata a un’am-
pia fascia d’età: da 11 a 29 an-
ni.
L’iniziativa è promossa
dall’Ufficio politiche giovani-
li dei Comuni di San Vito al
Tagliamento, Cordovado,
Morsano al Tagliamento e Se-
sto al Reghena.Il trasporto sa-
pegnate in attività con e per
malati oncologici e persone di-
sabili.
Al tradizionale fine settima-
na di festa hanno partecipato
poco meno di mille persone,
che hanno contribuito con li-
bere donazioni. Coinvolte an-
che realtà commerciali del ter-
ritorio, non solo sanvitese,
che a vario titolo hanno soste-
nuto l’iniziativa. «Siamo sod-
disfatti – commenta il respon-
ra”, che operava nel Sanvite-
se, col nome di battaglia di
“Remo”. L’8 novembre del
1944 fu catturato dalle SS e
rinchiuso nel carcere di Via
Spalato. L’11 dicembre
1944 la deportazione a Da-
chau. «Mio padre attribuiva
al professor Violino, suo
compagno di cella e più vec-
chio di lui, l’essere soprav-
vissuto alla fame: ogni tan-
to gli passava qualche por-
zione di cibo» ricorda la fi-
glia.
Nel 1945 arrivarono gli
americani. Quando Fac-
chin rientrò in famiglia era
in condizioni disperate. Ap-
pena riacquistò le forze ri-
prese gli studi di legge e nel
1947 conseguì la laurea. As-
sunto dalla Bnl, dapprima a
Udine quindi a Sassari, do-
po pochi anni venne chia-
mato alla direzione Genera-
le a Roma. Il 5 agosto 1962,
per le torture subite a Da-
chau, morì a soli 42 anni. —
S.G.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rà gratuito, un beneficio reso
possibile anche dal coinvolgi-
mento di dodici Comuni del
territorio nel progetto Carta
giovani. Nell’inverno scorso
l’iniziativa aveva raccolto l’in-
teresse di una settantina di ra-
gazzi. Iscrizioni aperte sino a
mercoledì. Ulteriori informa-
zioni contattando il numero
333 6131551 o consultando
il sito www.cartagiovaniatti-
vi.it. —
S.G.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I sodalizi impegnati
nella comunità
in attività per disabili
e per malati oncologici
Il sindaco Bernava:
«Sostenute persone
che danno valore
alla nostra comunità»
InDICAZIONI STRADALI
Cjasarsa o Cjasarse? Il dilemma
Cjasarsa o Cjasarse? Qual è la dicitura esatta in friulano di Casar-
sa? Sinora la risposta era Cjasarsa, scelta che all’epoca del posi-
zionamento delle tabelle di località aveva fatto discutere. Da
qualche giorno sulla Pontebbana sono comparse nuove tabelle:
vi si legge "Cjasarse". Un paese, ma due nomi in friulano.
IN BREVE
San Vito
Lavori di asfaltatura
Scattano i sensi unici
Per consentire lavori di
asfaltatura in vari tratti
stradali il Comune di San
Vito al Tagliamento ha
emanato un’ordinanza
con la quale si disciplina la
circolazione nel periodo
compreso tra domani e il
primo marzo. Interessate
dai lavori le vie Martiri del-
la Libertà, Baracca, Fosco-
lo, Divisione Julia, Batti-
sti, Della Speranza, Del Fio-
re e viala San Giovanni. Di-
sposata l’istituzione di sen-
si unici alternati dalle 8 al-
le 18 domeniche incluse.
I promotori della raccolta solidale con i referenti dei sodalizi
sabile dell’organizzazione Sil-
vano Monestier – . La mia gra-
titudine va a quantihanno par-
tecipato e contribuito e ai col-
laboratori che si sono impe-
gnati per la buona riuscita
dell’appuntamento». Coinvol-
ti anche il gruppo Alpini, l’Asd
Prodolonese, il Real Prodolo-
ne e la sezione comunale cac-
ciatori.
Il gruppo La Pursitada del
Canedo esiste dal 2002. «Sia-
Morsano al Tagliamento
L’addio della comunità
a Mauro Vadori
Cordoglio nella comunità
morsanese per l’improvvi-
sa scomparsa di Mauro Va-
dori: aveva 39 anni ed era
originario di Udine. Lascia
i genitori e la compagna.
Numerose le attestazioni
di vicinanza in questo mo-
mento di profondo dolore
giunte ai familiari: la co-
munità s’è stretta attorno
a loro. I funerali sono stati
celebrati ieri pomeriggio
nella chiesa parrocchiale
di Mussons. La salma è sta-
ta inumata nel locale cimi-
tero.
mo gli stessi da più di vent’an-
ni – sottolinea Monestier – .
Quando penso a come sia pos-
sibile, dopo tanto tempo, esse-
re ancora così uniti e determi-
nati, la risposta è: abbiamo an-
cora l’entusiasmo di fare qual-
cosa per gli altri».
«La buona riuscita di questa
iniziativa del Canedo, un’oasi
del nostro territorio, confer-
ma che San Vito è una comuni-
tà di buona volontà, che ha a
CASARSA
L’esecutivo Colussi
al lavoro sul bilancio
Il nodo del gettito Imu
CASARSA
Il bilancio di previsione del
Comune di Casarsa sarà de-
terminato dall’extragettito
Imu. La somma che la Regio-
ne si trattiene supera i 350
mila euro: in municipio si
ipotizza che ciò possa deter-
minare un ritocco di costi a
carico del cittadini.
Il bilancio è in fase di reda-
zione, non s’è ancora defini-
ta la parte relativa a entrate
e le uscite. Afferma il sinda-
co Claudio Colussi: «Stia-
mo valutando il da farsi, per-
ché come extragettito Imu
abbiamo una cifra conside-
revole». In un periodo di co-
sti elevati e di aumenti gene-
ralizzati l’argomento assu-
me euna sua rilevanza. Si
tratta di importi trattenuti
dal cosiddetto Fondo unico
della Regione su quanto ver-
sato per l’imposta relativa
agli immobili, che Trieste
prevede di assegnare alle
amministrazioni locali: la
somma viene diminuita da
SAN MARTINO AL TAGLIAMENTO
Al via ciclo di incontri
dedicati a Darwin
SAN MARTINO AL TAGLIAMENTO
Nasceva 215 anni fa Charles
Darwin, padre del pensiero
evolutivo: per celebrare que-
sta ricorrenza il 12 febbraio è
in programma il Darwin
Day.
Un ciclo di appuntamenti
è promosso dalla biblioteca
civica di San Martino al Ta-
gliamento insieme all’asso-
ciazione Pikaia. Lunedì 12,
alle 20.30, nella sala consilia-
re è in programma un collega-
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
cuore la solidarietà – ha affer-
ma il sindaco Alberto Bernava
rivolgendosi al gruppo – . Ave-
te sostenuto con risorse pre-
ziose persone che danno valo-
re alla comunità. Penso, per
esempio, all’ottenimento del-
la “corsia preferenziale” al
pronto soccorso e alla stanza
d’attesa dedicata ai bambini
ed i ragazzi disabili,iniziativa
grandiosa per ciò che rappre-
senta, oppure alla “funzione
respiro” dell’iniziativa Sabato
per tutti».
Quest’ultimo progetto pro-
mosso da Vivere insieme, al
momento consiste in due ore
ogni 15 giorni in cui i ragazzi
disabili gravi o gravissimi pos-
sono trascorrere del tempo in-
sieme e fuori casa, conceden-
do ai genitori alcune ore di li-
bertà. Nel territorio non c’è
nessuna struttura che possa
ospitarli, aldilà dei centri diur-
ni infrasettimanali. I fondi ot-
tenuti serviranno per aumen-
tare le ore dedicate a questo
servizio. La Fenice invece uti-
lizzerà la somma donata per
poter garantire, almeno in
parte, il sostegno psicologico
ad alcuni malati. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
quanto il municipio deve al-
la Regione per l’extragetti-
to.
«Se vogliamo garantire i
servizi qualcosa dovremo fa-
re, ma non prevediamo di
aumentare le tariffe» sottoli-
nea il primo cittadino casar-
sese. La mensa è già aumen-
tata da settembre dello scor-
so anno, le strutture sporti-
ve rimangono invariate per
il 2024, mentre il trasporto
scolastico, come già annun-
ciato, subirà un ritocco da
luglio.
«Vediamo dove ci possia-
mo muovere» è il pensiero
del sindaco Colussi. I conti
faticano a tornare. Almeno
in questa fase, a meno di
non prevedere un aumento
delle entrate, si cerca di evi-
tare pressioni sulle fami-
glie, già alle prese con i costi
in aumento. A bilancio con-
cluso si vedrà se per far pa-
reggiare il bilancio il 2024
porterà nuovi aumenti ed
eventualmente quali. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mento con l’università ingle-
se di Cambridge, dove Dar-
win studiò. Sabato 17 febbra-
io, alle 16.15, in biblioteca il
biologo Eugenio Melotti par-
lerà di adattamenti evolutivi
nel mondo degli insetti. Saba-
to 24 febbraio, alle 16.15 in
biblioteca, la comunicatrice
scientifica Letizia Diamante
affronterà il tema esplorazio-
ni tecnologiche nel mondo
microscopico. —
D.F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
da
SPILIMBERGO
Nuovo asilo nido,
er
ov
rispettati i tempi
Si aprirà a settembre
Procedono spediti i lavori nel cantiere allestito a Tauriano
L’assessore Lauretano fa il punto sull’opera milionaria
Guglielmo Zisa / SPILIMBERGO
Affidati alla ditta Gerometta
di Spilimbergo, che se li è ag-
giudicati per la cifra di 913.
655 euro, Iva e oneri compre-
si, procedono spediti a Tau-
riano i lavori per la costruzio-
ne del nuovo asilo nido comu-
nale.
La struttura, destinata a
ospitare almeno una quaran-
tina di bambini dal prossimo
settembre, sorgerà laddove
per oltre mezzo secolo ha
avuto sede l’ex scuola ele-
mentare San Giovanni Bosco
(ormai vetusta) e dove sino
allo scorso autunno aveva se-
de la scuola montessoriana
“I ponti di Leonardo” . Que-
st’ultima a trovato la nuova
“casa” nell’ex elementare di
Istrago.
L’operazione che porterà
alla realizzazione del primo
asilo nido pubblico nel terri-
La sezione opera su più livelli, comprese le manutenzioni dei tracciati
Definito il programma delle attività per il 2024, a partire dai corsi
Sentieri montani in efficienza
L’impegno dei volontari del Cai
IL PROGETTO
A
lla sezione Cai di Spi-
limbergo sono ripar-
tite le attività della
scuola di alpinismo,
scialpinismo e arrampicata li-
bera, intitolata alla memoria
dello storico fondatore del so-
dalizio mosaicista, Marcello
Foscato.
«Le nostre proposte, aperte
a tutti, sono occasioni di vita
nella natura e di condivisione
di amicizie ed esperienze per
conoscere la montagna fre-
quentandola con rispetto e
consapevolezza» sottolinea-
to al direttivo dell’associazio-
ne ospitata negli spazi dell’ex
Ial in via Ciriani. Particolar-
mente ricca, per il 2024, la
proposta formativa. «Si è scel-
to di favorire due ambienti in
particolare: l’ambiente inne-
vato e le pareti di roccia
dell'arrampicata sportiva».
L’ambiente innevato ospiterà
i corsi di scialpinismo (base e
avanzato) e il corso di preven-
zione ad autosoccorso su ne-
ve. Sempre in ambiente inne-
vato, stavolta nel periodo esti-
vo, fra giugno e luglio, è in
programma un corso ghiac-
cio.
Sulle pareti attrezzate per
l’arrampicata sportiva in pri-
mavera sarà proposto il corso
di arrampicata multipitch, ri-
.
Il cantiere del nuovo asilo nido comunale
torio spilimberghese è stata
resa possibile grazie ai fondi
del programma europeo
Next Generation, del quale il
Comune di Spilimbergo ha
potuto beneficiare, riceven-
do una somma complessiva
pari a poco più di un 1 milio-
Attività di manutenzione della rete di sentieri
volto a chi ha già un buon li-
vello nella scalata e vuole ci-
mentarsi sulle vie lunghe a
più tiri. A chiudere il program-
ma in autunno, il corso di ar-
rampicata su monotiri, adat-
to a chi vuole approcciarsi a
questa disciplina, «per impa-
rare la tecnica di arrampicata
e la gestione in sicurezza».
Un altro impegno impor-
tante del sodalizio è la manu-
tenzione ordinaria della rete
di sentieri. «Se gli escursioni-
sti trovano percorsi ben man-
tenuti e ben segnalati è frutto
dell’impegno di molti volon-
tari, che spendono il loro tem-
po nel dedicarsi alla manuten-
ne di euro.
Il progetto, specifica l’as-
sessore spilimberghese ai la-
vori pubblici Davide Laureta-
no, rientra nel programma
europeo con un finanziamen-
to di 1 milione 14 mila euro,
ai quali si sono aggiunti 30
zione della rete – si evidenzia
– . Anche nella nostra sezione
si è costituito un gruppo di la-
voro. Ci si organizza per ope-
rare specialmente nel perio-
do invernale, quando la fre-
quenza delle escursioni si di-
rada. Ci si ritrova tra vecchi e
nuovi amici che hanno in co-
mune la passione di curare il
territorio e di trascorrere una
giornata in compagnia».
Per informazioni e iscrizio-
ni ai corsi contattare il Cai di
Spilimbergo via mail all’indi-
rizzo info@scuolacaispilim-
bergo.it. —
G.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mila euro di fondi comunali.
Precisa l’assessore: «Il nuo-
vo asilo nido sarà strutturato
su un unico piano. Ospiterà
quaranta bambini e garanti-
rà comfort anche in termini
di impatto ambientale e ri-
sparmio energetico, essendo
alimentato da un impianto
fotovoltaico». Specifica l’e-
sponente della giunta Sarci-
nelli: «La distribuzione fun-
zionale dell’edificio indivi-
dua l’atrio d’ingresso come
spazio di divisione tra gli spa-
zi del personale posti a nord
e gli spazi per i bambini posti
a sud». Dal punto di vista di-
stributivo gli spazi del perso-
nale comprendono uffici e
una zona colloqui, i servizi,
un deposito e la centrale ter-
mica. Lo spazio principale sa-
rà dedicato ai divezzi (bambi-
ni da 24 a 36 mesi) e in esso
troveranno posto una sala da
pranzo, un’aula destinata al-
le attività, i servizi, un’area di
deposito e uno spazio per il
sonno. Ci sarà una corte riser-
vata ai lattanti (dai 3 ai 15
mesi), con spazi in sicurezza
e un facile controllo da parte
delle maestre.
Il progetto è stato redatto
da un raggruppamento tem-
poraneo di professionisti tra
lo studio Corde architetti as-
sociati, lo studio De Biasio as-
sociati e lo Studio tecnico di
ingegneria Salamon, a cui è
stato affidato l’incarico per la
redazione dello studio di fat-
tibilità tecnico ed economi-
ca, la progettazione definiti-
va, esecutiva, direzione lavo-
ri, coordinamento sicurezza
e contabilità dei lavori. —
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PINZANO AL TAGLIAMENTO
Il sindaco De Biasio:
«Resta alta l’attenzione
per tutelare il fiume»
PINZANO AL TAGLIAMENTO
Inizio d’anno importante per
l’amministrazione di Pinzano
al Tagliamento, che ha visto
concretizzarsi progetti ambi-
ziosi e centrato risultati da de-
cenni sperati. A tracciarne un
bilancio è il sindaco Emiliano
De Biasio.
«In consiglio regionale s’è uf-
ficialmente messa la parola fi-
ne alla prospettiva di una tra-
versa nella stretta di Pinzano –
ha osservato – . Cosa altrettan-
to importante s’è riconosciuto
ciò che le nostre comunità so-
stenevano da anni: l’opera, ol-
tre a problematiche funziona-
li, non sarebbe stata risoluti-
va».
Successivamente, fa sapere
il primo cittadino del Comune
della Val d’Arzino, la Regione
ha ufficializzato lo stanzia-
mento di 1 milione 600 mila
euro per il recupero del colle
del castello, su una progettua-
lità condivisa con i Comuni di
Valvasone Arzene, Travesio e
Claut. L’intervento punta ad
aumentare la sicurezza, anche
sotto l’aspetto della prevenzio-
ne del dissesto idrogeologico,
oltre a migliorare l’utilizzo
dell’area in chiave turistica, va-
lorizzando gli elementi carat-
terizzanti storico-naturalisti-
ci.
Sulla medesima linea contri-
butiva, ha puntualizzato il sin-
daco pinzanese, si è a un passo
dal finanziamento di una se-
SPILIMBERGO
GLI EVENTI
Carnevale Pro in piazza
In arrivo il mercatino
dedicato agli innamorati
SPILIMBERGO
Febbraio, oltre a essere il
mese dell’amore, si veste
anche con i costumi del Car-
nevale, regalando vari ap-
puntamenti da trascorrere
nelle piazze.
Anche la Pro Spilimber-
go si prepara all’organizza-
zione dei primi eventi del
nuovo anno, legati a queste
due ricorrenze. Si annun-
ciano due fine settimana ric-
chi di iniziative quelli in pro-
gramma fra domani e saba-
to prossimo. Il sodalizio pre-
sieduto da Sergio De Clara
proporrà il “Carnevale in
piazza”, festa dedicata so-
prattutto ai più piccoli, e il
mercatino di San Valenti-
no.
Si comincia domani, con
la festa in maschera. Avrà
per tema “Il circo”. È orga-
nizzata a partire dalle 14 in
piazza Garibaldi. Ci saran-
no giochi gonfiabili, spetta-
colo di bolle di sapone, truc-
cabimbi e chioschi con spe-
cialità a tema. La festa di
Carnevale è da sempre uno
dei momenti di incontro
più sentiti dagli spiilimber-
ghesi. A differenza di molte
altre manifestazioni che
hanno valenza turistica, il
conda importante progettuali-
tà maturata d’intesa con i Co-
muni della Val d’Arzino e Val
Cosa. Prevede il recupero del-
la storica locanda nel centro
del paese, chiusa da decenni e,
quindi, implicitamente della
piazza di Pinzano, oltre alle po-
stazioni della guerra fredda
sul col Pion con la loro caser-
metta.
«È un risultato perseguibi-
le» ha affermato De Biasio. So-
no in atto contatti con le muni-
cipalità vicine «per far com-
prendere alla Regione il poten-
ziale di rilancio turistico-terri-
toriale che avrebbero questi in-
terventi per le vallate». L’auspi-
cio è che l’annunciato scorri-
mento in graduatoria del
2024 «premi, finanziandolo,
l’impegno delle comunità col
prezioso supporto di Monta-
gna leader nel maturare una
progettualità ambiziosa ma
realizzabile».
La nuova sfida, secondo il
sindaco, è di mantenere alta la
guardia nella tutela del Taglia-
mento: «Scongiurata la pro-
spettiva della traversa, la sfida
è oggi quella di ripensare, valo-
rizzare e far convogliare risor-
se per far germogliare quelle
economie sane di cui il territo-
rio è già espressione e che per-
mettano di far vedere a sem-
pre più persone nelle nostre
vallate una prospettiva occu-
pazionale e abitativa». —
G.Z.
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35
Carnevale è una festa che si
rivolge soprattutto alle fa-
miglie della zona. Novità di
quest’anno, nata dalla colla-
borazione con la palestra
Area life nell’ambito del
progetto “Walk in life”, sarà
la una “Camminata di Car-
nevale” con partenza alle
16 da piazza Garibaldi.
All’arrivo in piazza Garibal-
di per i partecipanti non
mancheranno festa e musi-
ca con dj. La partecipazione
alla camminata è gratuita
ma richiede la prenotazio-
ne contattando il numero
3351270447.
Sabato prossimo corso
Roma diverrà la via degli in-
namorati, in occasione del
mercatino di San Valenti-
no, organizzato in collabo-
razione con il Comune e
con gli esercenti del centro
storico. Un’occasione per
scovare fra le colorate ban-
carelle articoli e idee origi-
nali da regalare alla perso-
na amata o semplicemente
per una visita alla città, af-
follata come nelle grandi oc-
casioni lungo tutto l’arco
della giornata, vista la coin-
cidenza con il mercato setti-
manale del sabato. —
G.Z.
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IN BREVE
Spilimbergo
Letture animate
per i bambini
Nuovo appuntamento og-
gi, a partire dalle 10.30,
nella sala ragazzi della bi-
blioteca civica Partenio
di Spilimbergo con “Sto-
rie piccine picciò”, ciclo
di letture animate per i
più piccoli (bambini sino
a 3 anni). Assieme ai geni-
tori potranno volare con
la fantasia in mondi affa-
scinanti, narrati dai letto-
ri volontari del sistema bi-
bliotecario “Peraulis”.
Saranno proposti libri,
racconti, storie e fila-
strocche di ogni autore e
genere.
Sequals
Tesseramento
alla Società operaia
Soci e simpatizzanti del-
la Società operaia di Se-
quals si riuniranno oggi
per l’annuale pranzo so-
ciale, occasione per la pri-
ma uscita del nuovo diret-
tivo da poco eletto. Un
centinaio e persone atte-
se nella sala del sodali-
zio, alle 12.30. Oltre ai so-
ci saranno presenti rap-
presentanti delle altre as-
sociazioni comunali non-
ché il sindaco Enrico Odo-
rico. Il pranzo sociale
odierno segna anche l'a-
pertura della nuova cam-
pagna di tesseramenti.
Quanti volessero parteci-
pare all’iniziativa di oggi
devono prenotarsi all'edi-
cola tabaccheria “Ai 4
Borghi”.
 fo
36 MANIAGO
in
y.
da
MANIAGO
In 1500 firmano per dire no
er
ov
all’impianto a biomasse
Il comitato No inceneritore martedì le consegnerà al sindaco Scarabello
«La realizzazione del progetto va impedita, non basta fare ricorso al Tar»
Giulia Sacchi / MANIAGO
Millecinquecento firme per
dire no al progetto che por-
terà alla creazione di una
nuova centrale a biomasse,
con camino di 40 metri, a
Maniago: le ha raccolte il co-
mitato No inceneritore, che
martedì le consegnerà al
sindaco Umberto Scarabel-
lo e poi in Regione.
«Una delegazione del co-
mitato depositerà in Comu-
ne a Maniago 1.500 sotto-
scrizioni di cittadini che
chiedono di vietare la realiz-
zazione della centrale a bio-
masse alla Bioman, azien-
da ubicata al Dandolo, e, in
ogni caso, in qualunque zo-
na di Maniago – spiega il co-
mitato che da sempre sostie-
ne, come gli altri gruppi atti-
vi nel Maniaghese e nello
Spilimberghese, che il pro-
getto in questione porterà
di fatto alla realizzazione di
un inceneritore –. Le copie
di queste firme verranno
poi portate in Regione affin-
ché la voce dei cittadini, ma-
niaghesi e no, venga ascol-
tata anche a Trieste, dove
purtroppo assistiamo al si-
lenzio sull’argomento del
consigliere Andrea Carli,
già sindaco di Maniago, for-
se in imbarazzo per le deci-
sioni assunte dalla sua am-
ministrazione».
Il gruppo ricorda che «la
città del coltello, già sede di
numerose aziende ad alto
impatto ambientale, che da
solo presenta una concen-
trazione di diossina che è
un quarto di tutta la provin-
cia di Pordenone, non può
sopportare anche un nuovo
BARCIS
Il comitato incalza
«Ghiaia e tronchi
Il lago? Una palude»
Appello per la rimozione
dei sedimenti e del legname
«L’invaso è della Regione
e questa dovrebbe assicurare
il volume d’acqua originario»
BARCIS
«Milioni di metri cubi di
ghiaia interrati nel lago di
Barcis che, dal 1999, attra-
verso l’obbligatorio “Proget-
to di Gestione dell’invaso”,
la Regione avrebbe dovuto
richiedere al Concessiona-
rio idroelettrico sia di ri-
muovere sia di evitare, con
interventi preventivi idrau-
lico-forestali, a monte, che
vi entrassero così copiosi».
Il sindaco Umberto Scarabello
La sottoscrizione
verrà portata a Trieste
«Assistiamo al silenzio
del consigliere Carli»
Stoccata al sindaco
«Speriamo che stavolta
non dia forfait
come il 12 gennaio»
impianto, che brucerà 100
tonnellate al giorno di rifiu-
ti».
Quello di No all’inceneri-
tore è un secco diniego al
progetto di Bioman. «A dif-
ferenza del sindaco Scara-
bello, che si dichiara non
pregiudizialmente contra-
rio al piano, noi diciamo un
fermo “no” a questo e a qua-
lunque altro impianto di in-
cenerimento, che, lo ricor-
Il comitato Valcellina sot-
tolinea la necessità di agire.
«Sino agli anni ’60-’70 si
rimuoveva con buonsenso
e lungimiranza a monte
dell’invaso la ghiaia e le bri-
glie venivano pulite onde
evitare che i sedimenti o al-
tro entrassero nel lago, poi
no – prosegue il comitato –.
Con le piogge entra di tutto
e non si sa chi debba rimuo-
vere il materiale. Una volta
i guardiadighe recuperava-
no manualmente il legna-
me. Dopo la Vaia, nel 2019,
è stato rimosso a spese del
Comune, non del concessio-
nario. Per il legname marci-
to nell’acqua, le linee
dell’acquedotto di Aviano e
diamo, emette, oltre a so-
stanze tossiche conosciute
da tutti come le diossine, i
furani, i policlorobifenili,
gli ossidi di azoto, i metalli
pesanti, anche quantità di
polveri ultra sottili (cento
volte più piccole delle
Pm10), le quali, per le loro
microscopiche dimensioni,
sono in grado di penetrare
direttamente dai polmoni
al torrente sanguigno e non
possono essere fermate da
nessun filtro – osserva il
gruppo –. La realizzazione
dell’impianto va quindi im-
pedita e non basta fare ricor-
so al Tar per chiedere che
venga eseguita la Valutazio-
ne di impatto ambientale.
La struttura infatti, per la zo-
na in cui dovrebbe essere
realizzata, collide anche
con la direttiva europea del
21 maggio 1992 e deve esse-
re soggetto alla Valutazio-
ne di incidenza ambientale
e non solo alla Valutazione
di impatto ambientale, che
sono due cose molto diver-
se».
Martedì, alle 16, quindi,
appuntamento in Comune.
«Spiegheremo tutto questo
a Scarabello – conclude il
comitato –, consegnando-
gli le firme, nella speranza
che non dia forfait come ha
fatto il 12 gennaio scorso,
in occasione dell’assem-
blea che si è tenuta a Cam-
pagna, alla presenza di
esperti che hanno spiegato
gli effetti sulla salute di que-
sti impianti, sui quali do-
vrebbero informarsi anche
alcuni consiglieri regiona-
li». —
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Ghiaia affiorante sul lago di Barcis
di Montereale Valcellina
hanno avuto problemi di po-
tabilità, che si sono ripre-
sentati anche mesi fa».
Ma dal concessionario, se-
condo il comitato, nessun
intervento.
«L’invaso è della Regio-
ne, un bene demaniale pub-
blico, e questa dovrebbe as-
L’oRDINANZA
Cantieri nelle vie
per l’acquedotto
Scattano i divieti
Nuovi cantieri in città
Lavori di posa della nuo-
va condotta di fognatura
e acquedotto in alcune
strade di Maniago. ciò
comporterà limitazioni
sino al 31 maggio nella
circolazione per consen-
tire la sicurezza delle atti-
vità di cantiere. L’ordi-
nanza prevede la chiusu-
ra al transito di stratti
stradali, con validità set-
timanale e nell’arco delle
24 ore, fine settimana e
festivi compresi. Interes-
sate dal provvedimento
le vie Europa, Vivida,
Mantellin e i vicoli Frisan-
co e Poffabro. Sempre
per lavori alla rete fogna-
ria nello stesso periodo
sarà istituito un senso
unico alternato nelle vie
Colvera, Molini, Dei Fab-
bri ed Europa. Ulteriori
informazioni in munici-
pio, sito internet comuna-
le www. maniago. it.
sicurarne il buono stato e
che mantenga il volume di
acqua originario» aggiun-
ge.
«Eppure la Regione non
lo ha tutelato e il lago sta di-
ventando una palude. Si
parla dopo decenni dello
sghiaiamento, dei suoi co-
sti stratosferici e di chi deb-
L’INIZIATIVA
Donne, calcio e libertà
Sul palco per le scuole
la storia di Franca Quas
Le protagoniste di “Uguali/Diversi” al Verdi di Maniago
MANIAGO
“Uguali/Diversi” è il proget-
to di cittadinanza attiva rivol-
to ai ragazzi delle superiori,
curato da Thesis Pordenone
con il contributo del Comune
di Maniago. «Al Teatro Verdi
tre splendide attrici hanno
portato sul palco “Giovinet-
te-le calciatrici che sfidarono
il duce”, il racconto della pri-
ma esperienza di calcio fem-
minile nato nel 1933 e fallito
per imposizione del governo
di allora: una sfida non sol-
CIMOLAIS
Diritti per i certificati
A bilancio 2 mila euro
CIMOLAIS
In un anno il Comune di Ci-
molais ha emesso certificati
e attestazioni per un contro-
valore di oltre 2 mila euro. È
questo uno dei dati più curio-
si emersi dal bilancio consun-
tivo approvato nelle ultime
ore dall’amministrazione ci-
vica guidata dal sindaco Da-
vide Protti. La mole di docu-
menti richiesti in forma carta-
cea e online dai cittadini ha
fruttato alle casse municipali
ba pagarli e non si ha mai
osa a coinvolge il Concessio-
nario a fare la propria parte
nel mantenere e recupera-
re il volume utile, come le
leggi richiedono. Si comin-
ci a fargli almeno rimuove-
re il legname che giace
nell’invaso affidatogli in ge-
stione» sottolinea.
Il Comitato, stanco di tali
inerzie, chiede ai sindaci di
farlo partecipare al Labora-
torio dello sghiaiamento
del lago di Barcis creato dal-
la Regione, come sollecita
l’Agenda 21, affinché «ogni
decisione in merito venga
partecipata dal territorio e
non solo subita, come è sta-
to sinora».
«Chiediamo – conclude il
comitato – che la Regione
imponga da subito al Con-
cessionario di rimuovere le
ramaglie e tronchi e di recu-
perare, entro la scadenza
della concessione nel 2029,
almeno il volume dell’inva-
so che c’era al momento che
ha acquisito la concessione,
senza se e ma». —
G. S.
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SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
tanto al regime, ma ai pregiu-
dizi, ai diritti negati, alla
mancanza di libertà – ha com-
mentato il vicesindaco e as-
sessore alla cultura Anna Oli-
vetto –. Franca Quas (ex as-
sessore comunale e ora verti-
ce del centro assistenza an-
ziani) ha portato la sua testi-
monianza di calciatrice con il
Pordenone e con la Naziona-
le, invitando ragazzi e ragaz-
ze a non arrendersi di fronte
alle difficoltà». —
G. S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
questo piccolo tesoretto di di-
ritti. L’occasione del confron-
to sui conti si è rivelata otti-
ma anche per un approfondi-
mento sui crediti accumulati
nel tempo dal Comune. Per il
2024 si prevedono infatti cir-
ca 35 mila euro a rischio pre-
scrizione: per vari motivi que-
ste risorse, pur iscritte a bilan-
cio, potrebbero non essere
mai incassate e quindi diven-
tare inesigibili. —
F.FI.
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IN BREVE
Maniago
Due posti in Comune
per il servizio civile
Sarà possibile candidarsi
sino al 15 febbraio per i
due posti destinati al Ser-
vizio civile dal Comune di
Maniago. I progetti ri-
guardano la biblioteca e
il museo. L’impegno per i
giovani è di circa 25 ore
settimanali per un anno.
Informazioni in munici-
pio.
Claut
Pubblicato il piano
delle opere pubbliche
Pubblicato all’albo preto-
rio del Comune di Claut il
programma triennale
2024 - 2026 delle opere
pubbliche. I cittadini po-
tranno presentare even-
tuali osservazioni o pro-
poste di modifica prima
dell’pprovazione da par-
te del consiglio.
.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO PER RICHIESTE NECROLOGIE CHIAMARE
y.
È mancato È mancato all’affetto dei suoi cari
da
er
ov
OLIVIO CIMENTI CANZIO TOMADA
di 85 anni di 90 anni
Lo annunciano la moglie Esterina, i figli Geraldo e Loris, i fratelli Alvio e Maria, Addolorati lo annunciano i figli, le
nuore, il genero e Daniela, i nipoti, i
cognate, nipoti e parenti tutti.
pronipoti e i parenti tutti.
I funerali avranno luogo lunedì 5 febbraio alle 11.00 a Vinaio partendo dalla casa
funeraria Piazza di Tolmezzo. I funerali avranno luogo lunedì 5 feb-
Si ringraziano quanti vorranno ricordarlo. braio alle ore 15.30 nel Duomo di Civi-
dale, partendo dall’ospedale di Udine.
Un grazie al reparto Terapia I ntensiva ospedale di Udine e personale ospedale di
Seguirà la cremazione.
San Daniele.
Si ringraziano fin d’ora quanti vor-
Vinaio di Lauco -Campoformido, 3 febbraio 2024
ranno onorarlo.
of. PIAZZA Cividale, 3 febbraio 2024
O.f. Cividalesi -tel. 0432/ 731663
È mancata all’affetto dei suoi cari
ANNI VERSARI O
3-2-2021 3-2-2024
RENATA CUCCHIARO ved. BERTUZZI
di 83 anni
Ne danno il triste annuncio i figli Paolo con Anna e Ginevra, Gianni con Marisa e FABIO GIGANTE
Andrea ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo lunedì 5 febbraio alle ore 15.00 nella chiesa parrocchiale Graziella, Daniele, la sorella Valeria, i
di Bressa, partendo dalla Casa Funeraria Mansutti di Udine. parenti e tutti gli amici ricordano il tuo
Un particolare ringraziamento a Sabina D’Agostini per le amorevoli cure presta-
tele.
sorriso.
Codroipo, 3 febbraio 2024
Bressa, 3 febbraio 2024 O.F. Fabello
Casa Funeraria Mansutti Udine, via Calvario101 tel. 0432/ 1790128
O.F. Mansutti Bressa tel. 0432/ 662071
www.onoranzemansutti.it RI CORDO
Ci ha lasciati
PRIMIRINA KEGOZZI
METUS
CLARA PAVONA FEDELE
“Chi amiamo ed abbiamo perduto
Lo annunciano addolorati i figli Mariagrazia e Giovanni con Annalisa, la sorella
resta ovunque con noi”.
Carlo, Raffaele e Katja.
Franca, i nipoti e parenti tutti.
I funerali avranno luogo lunedi 5 febbraio alle ore 14.00, nella chiesa della SS. Udine, 3 febbraio 2024
Trinità di Ovaro.
Un grazie di cuore al dott. Gianantonio Governatori.
Tricesimo -Ovaro, 3 febbraio 2024
Of. Zuliani -Ovaro
LE LETTERE
È mancato all’affetto dei suoi cari
Il ricordo
LAURO BIANCUZZI Addio Adriano
orgoglio di Muris
Ne danno il triste annuncio i figli Gianni con Maria e Pierluigi con Cinzia, i nipoti
Alessandra, Tommaso, Francesco e Nicola, la sorella Annina, Venera e i parenti tutti. Egregio direttore,
I l Rito delle Esequie sarà celebrato martedì 6 c.m. alle ore 15.00 nella Chiesa Par- tutta la piccola comunità di
rocchiale di Fontane di Villorba ( TV) .
Muris e tutta Ragogna devo-
no porgere un grande e si-
gnificativo ringraziamento
Treviso, 3 febbraio 2024
I.O.F. Trevisin Gigi -Treviso-tel. 0422/ 542863
ad Adriano Candusso, ve-
nuto a mancare lo scorso
26 gennaio. Persona che ha
TRI GESI MO lasciato la sua impronta co-
me instancabile lavorato-
re, ma soprattutto a servi-
zio della comunità. Per mol-
ti anni componente del con-
siglio Parocchiale di Muris
e capogruppo degli alpini
di Muris. La sua correttezza
è serietà sono una eredità
per tutti noi. Molti ricorda-
no la sua passione nei lavo-
VALENTINO BRUNO SIMEONI ri alla chiesa Santa Croce di
Muris, alla chiesetta Alpina
La moglie Loretta, il figlio Riccardo con Cristina e Federico, unitamente ai fami- Julia sul monte, come pure
liari tutti, annunciano che il giorno DOMENI CA 4 febbraio alle ore 18.30 nel Duo-
mo di Latisana sarà celebrata la Santa Messa in suffragio.
nella baita, sede del gruppo
Si ringraziano quanti vorranno onorare la cara memoria. alpini. E va ricordata la sua
presenza come volontario
Latisana, 3 febbraio 2024
www.dilucaeserra.it 0431/ 50064
quando le calamità natura-
Latisana/ San Giorgiodi Nogaro/ Cervignanodel Friuli li si manifestavano. Muris,
e tutta Ragogna sono orgo-
gliose per aver avuto una
persona così instancabile e
disponibile.
Mauro Simonitto
e Claudia De Monte
.
LE IDEE
SEGNALI POSITIVI DA NORDEST
INVESTIRE SU MANAGER E LAVORO
L’
economia delle
imprese italiane
ha chiuso il 2023
meglio delle pre-
visioni, anche grazie al
Nord Est, che ha saputo mo-
strare segnali di resilienza
nonostante la situazione di
estrema incertezza. È quan-
to emerge da un nuovo in-
dicatore economico al qua-
le ha lavorato anche la trie-
stina Modefinance.
Alla recente presentazio-
ne di Rtt (Real time turno-
ver), messo a punto dai
Giovani Imprenditori di
Confindustria in collabora-
zione con Teamsystem
(controllante di Modefi-
nance) è stato reso noto
uno strumento in grado di
stimare la dinamica dell’at-
tività economica, in tempo
reale, a partire dal fattura-
to di 200 mila imprese, con
focus dedicati a macro set-
tori, territori e dimensioni
aziendali.
Detto nuovo indice af-
fiancherà l’Indagine del
Centro Studi Confindu-
stria sull’attività delle gran-
di imprese industriali, con
l’elaborazione dei dati e l’a-
nalisi degli stessi affidata a
Modefinance.
L’indice esordisce regi-
strando a dicembre una
crescita nell’ordine dello
0,8% per l’economia italia-
na, sostenuta da servizi
(+2,7%) e costruzioni, no-
nostante la flessione
nell’industria (-2,8%).
Nell’ultimo trimestre
2023, l’Rtt indica una dina-
mica del Pil migliore del pe-
riodo luglio-settembre. Si
tratta di un esito tutt’altro
che scontato a considerare
il pessimismo diffuso intor-
no all’economia naziona-
le.
Il Nord Est ha messo a se-
gno una crescita dell’1,8%,
che è risultata tre volte su-
periore a quella del
Nord-Ovest e il doppio ri-
spetto a quella del Centro.
A gennaio 2024 quasi la
metà del campione di gran-
di imprese industriali asso-
ciate a Confindustria si at-
tende un livello di produ-
zione stabile rispetto a di-
cembre (47,1% dal 33,4%
nel mese precedente) men-
tre è negativa la percezio-
ne su aumento dei costi di
produzione, condizioni fi-
nanziarie, disponibilità di
materiali, impianti e mano-
dopera.
Il Nord Est del post pan-
demia mostra una lieve ri-
duzione della liquidità. Un
effetto dovuto ad una plu-
ralità di effetti, l’aumento
dei costi e anche l’erosio-
ne, seppur non eccessiva,
della ricchezza delle fami-
glie.
Secondo l’ultimo bolletti-
no economico di Bankita-
lia la propensione al rispar-
mio è salita, pur rimanen-
do su valori oltre un punto
percentuale al di sotto di
quelli antecedenti la pan-
demia. Ciò detto guardan-
do i depositi delle famiglie
NECROLOGIE
DANIELE DAMELE
consumatrici, Palazzo Ko-
ch mostra come i depositi
bancari e il risparmio posta-
le delle famiglie consuma-
trici residenti in Veneto,
Friuli Venezia Giulia e
Trentino Alto Adige abbia-
no segnato un calo del loro
valore rispettivamente del
3,67 per cento, del 3,26
per cento e dell’1,77 per
cento.
Un dato che mediando
sulla base del numero del-
le famiglie delle tre regioni
significa una perdita me-
dia di poco meno di 1.900
euro per nucleo, per un to-
tale che manca dai depositi
di circa 5,3 miliardi di euro
totali.
Nell’ultimo anno, quindi
analizzando le serie stori-
che trimestrali da fine set-
tembre 2022 allo stesso pe-
riodo 2023, vale a dire l’ul-
timo periodo disponibile,
emerge come sia cresciuto
notevolmente il valore del-
la raccolta indiretta. Un tas-
so che va dal 24,7% di in-
cremento registrato in Fvg
al +27,73 per cento del Ve-
neto. Merito dell’andamen-
to dei mercati evidente-
mente.
Le imprese familiari del
Triveneto, com’è noto, so-
no tradizionalmente più
chiuse. Ma i dati mostrano
che, soprattutto durante il
triennio del Covid
2020-2022, hanno avviato
un’accelerazione nel ricam-
bio dei loro vertici con l’in-
gresso di manager esterni.
Alla Bocconi hanno analiz-
zato i dati che emergono
dal focus triveneto dell’ulti-
mo Osservatorio Aub (Ai-
daf Unicredit Bocconi) che
mostra la fotografia di un
capitalismo familiare più
moderno sempre più in gra-
do di superare le crisi, che
siano il Covid o le continue
tensioni geopolitiche.
Le analisi mostrano che
dopo i periodi di crisi le im-
prese familiari sono più ra-
pide nel ripartire, in parti-
colare perché l’assetto pro-
prietario permette di pren-
dere decisioni con grande
rapidità. Allo stesso tem-
po, trattandosi soprattutto
di aziende alla prima gene-
razione, dimostrano di
aver fatto proprio quell’ef-
fetto apprendimento che
permette di superare i tipi-
ci punti di debolezza, in pri-
mis il passaggio generazio-
nale.
Realizzata con il suppor-
to di Borsa Italiana, Fonda-
zione Angelini e Camera di
commercio di Milano, l’in-
dagine ha analizzato i bi-
lanci 2021-22 di 11.635
aziende familiari con rica-
vi dai 20 milioni in su: oltre
il 65% di tutte le imprese
italiane.
A livello triveneto emer-
ge che le aziende familiari
sono pari al 69% della po-
polazione complessiva e
che nel 2020 c’è stata una
netta accelerazione nel ri-
cambio al vertice con un
picco del 10% in quelle di
37
maggiori dimensioni. E i ri-
sultati sono stati decisa-
mente buoni se si conside-
ra che hanno fatto registra-
re una crescita dell’occupa-
zione del 4,2% rispetto al
2019, un dato superiore al-
la crescita delle aziende
non familiari.
Se c’è un elemento che
continua a caratterizzare
le imprese del Nord Est è
quello che riguarda l’età
avanzata di chi guida le im-
prese. Dallo studio emerge
infatti che nel Triveneto gli
amministratori delegati o i
presidenti esecutivi ultra-
settantenni continuano ad
aumentare (sono quasi
uno su tre) mentre i leader
con meno di 50 anni resta-
no ancora relativamente
pochi (poco più di uno su
dieci).
Inizia anche a migliorare
il ricambio femminile: ol-
tre un terzo dei CdA delle
aziende familiari è compo-
sto da almeno il 33% di con-
siglieri donna (e poco più
del 40% è composto da soli
uomini), mentre l’inciden-
za dei CdA con almeno il
33% di donne è inferiore di
4 punti nelle aziende di
maggiori dimensioni.
Anche questa XV edizio-
ne dell’Osservatorio Aub
conferma che occupazio-
ne, crescita e redditività
delle imprese familiari esa-
minate registrano tassi
molto positivi in quanto
questi dati ci parlano anco-
ra una volta non solo della
solidità e della spinta a in-
vestire e innovare (anche
nel triennio Covid) delle
aziende familiari italiane,
ma anche del loro ruo-
lo-guida nella transizione
verso modelli di business
etici e sostenibili. L’elemen-
to più interessante è la cor-
relazione tra risultati posi-
tivi e una governance più
evoluta, spesso collegiale,
in cui trovano spazio e vo-
ce più generazioni, generi
e culture complementari,
membri familiari e non, in-
tegrandosi in una diversità
che arricchisce il dialogo e
migliora la performance.
A questo punto non resta
che privilegiare la cultura
manageriale e ben sperare
per il futuro anche perché
le risorse pubbliche deriva-
no esclusivamente dal
buon andamento delle im-
prese private, specie indu-
striali e dei servizi capaci di
generare profitti e occupa-
zione.
Ecco proprio il dato dei
manager e dei lavoratori
dovrebbe essere sempre fa-
vorito in termini di coinvol-
gimento e premialità favo-
rendo nel contempo svilup-
po e crescita con investi-
menti in grado di arricchi-
re imprenditori, manager
e tutti i lavoratori con un
orizzonte nuovo rispetto a
quelli catastrofici che sem-
pre più, ahinoi, si sentono
e si vedono in giro. —
PRESIDENTE
DI FEDERMANAGER FVG
 fo
38 LETTERE

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
da
VISTE DALLA LUNA MARIA BRUNA PUSTETTO

Tra microchip nel cervello, ologrammi e avatar

er

re dalla linea secondo cui ci

sta portando verso un’utopia
gloriosa per la quale merita
ov

la nostra ammirazione.
Quando ha annunciato:

S
pero, tra non molto, di
poter scaricare sullo
smartphone (che si-
gnificando “telefono
intelligente” avrebbe dovuto
far scattare l’allarme da quel
dì) una app con la quale con-
nettermi a uno dei Neuralink
che mi sarò fatta impiantare
nel cervello per semplificar-
mi la vita ormai logorata
dall’Intelligenza Artificiale e
altre quisquilie, come l’obbli-
go che ci sarà, eccome che ci
sarà! di andare, a ogni cam-
bio di stagione, su Marte ad
aprire casa. Tra l’altro, il raz-
zo della Starlink che mi ci por-
terà non avrà nemmeno le
cappelliere essendo mister
Musk più tirchio di una com-
pagnia low cost e non preve-
derà certo una stiva per i ba-
gagli e quelli a mano saranno
lillipuziani e includeranno
solo abiti o oggetti disidrata-
ti.
Perché, tutta questa mera-
viglia per un chip ficcato nel-
la testa, proprio non la capi-
sco considerato che i miei ca-
ni e gatti hanno sottopelle un
codice a barre che, con un let-
tore, consente di rilevarne l’e-
tà, il sesso e il proprietario co-
me fa la cassiera con le pere e
tutto il resto. Procedendo
per gradi, anche noi umani
prima della testa microchip-
pata, dovremmo avere una
targhetta impiantata sulla
spalla – signori novax, non
esaltatevi, a noi vaccinisti
non ce l’hanno già inserita
con la scusa della pandemia
– con tutti i nostri dati per po-
ter compiere quelle piccole
operazioni quotidiane che
deleghiamo a quello che
amorevolmente chiamiamo
ancora “telefonino” o alle car-
te di credito, di debito, di fe-
deltà (?) che ci rendono tra-
sparenti, comprabili, mani-
polabili e altre incalcolabili
turpitudini.
Immagino che a ogni mi-
crochip che traffichi tra le si-
napsi equivalga un sentimen-
to, uno stato d’animo, un’abi-
lità. Così può accadere che at-
traverso l’app decida di voler
essere una scrittrice e quello,
il Writelink in abbonamento,
affaccendandosi tra i neuro-
ni, mi renda fluida la parola
che nemmeno Musil o la
Mansfield o l’amatissimo Ro-
th.
Ci sarebbe anche l’opzione
Fearlink che farebbe evapo-
rare ogni paura rendendomi
finalmente sfrontata e incon-
trerei solo persone artificiali
quanto me che spaziano nel-
la solitudine e nell’isolamen-
to in cui ci ha costretti inter-
net, smartphone e i social me-
dia e la ristretta élite mondia-
le che li governa. «Molto pre-
sto – ha detto Zuckerberg,
quinto uomo più ricco al
mondo – , arriveremo a un
punto in cui sarai lì fisicamen-
te con alcuni dei tuoi amici e
altri saranno lì digitalmente
come avatar o ologrammi
che si sentiranno presenti co-
me tutti gli altri». Come i tec-
nocrati prima di lui, Zucker-
berg insiste sul fatto che la
connessione online è un per-
fetto sostituto del contatto
umano mentre Musk, il più
ricco in assoluto, ci vuole
semplicemente possedere of-
frendoci nuovi mondi/link
dentro e fuori di noi conti-
nuando così a produrre le
sue distopie senza mai devia-
«The Twitter bird is dead» e
l’ha sostituito con l’amata e
ambigua lettera X, la sua vi-
sione era quella di renderla
una app totalmente basata
sull’intelligenza artificiale,
ben più di una piattaforma
per il microblogging, ma un
Xlink al quale sarà impossibi-
le sottrarsi perché ci servirà
per fare qualsiasi cosa, ossia
per vivere, restando nello
smartphone o finendo nel no-
stro cervello. Un’impresa ge-
niale e colossale, niente a che
vedere con lo show di Taylor
Swift al Super Bowl che do-
vrebbe determinare la prossi-
ma vittoria dell’acciaccato
Joe Biden. —

LE LETTERE LE FOTO DEI LETTORI

Passaggi a livello
Quei treni possono
essere trasferiti ora
Egregio direttore,
abbiamo letto di nuovo un
articolo sul Messaggero Ve-
neto contenente l’ennesi-
ma data prevista per elimi-
nare i cinque passaggi a li-
vello di Udine, che è il
2030, quindi tra 6 anni. Sei
anni? Ricordo che tutti gli
impegnativi lavori necessa-
ri per eseguire il raddoppio
e riattivazione della lunga
tratta ferroviaria esterna in-
terrata (di una decina di chi-
lometri?) che sono iniziati
nel 2013, si sono conclusi
nel 2015. E questi lavori so-
no stati davvero molto im-
pegnativi perché hanno ri-
guardato un lungo tratto
ferroviario.
Ora, ripeto una domanda
già fatta: dato che ci dicono
che sono necessari grandi
lavori per poter trasferire
tutti i treni passeggeri nella
tratta esterna interrata, co-
me avranno fatto questi tre-
ni, verso la fine della scorsa
estate e per una ventina di
mattine circa, a non passa-
re sulla ferrovia con i pas-
saggi a livello e viaggiare
nella tratta ferroviaria inter-
rata senza gli importanti la-
vori di cui parlano ora? Da-
to che si trattava di treni lo-
cali, nazionali ed interna-
zionali, non credo proprio
che siano stati eliminati. E
questo rende evidente che
quei treni hanno dovuto e
quindi potuto transitare nel-
la nuova tratta ferroviaria
esterna interrata, anche
senza tutti i grandi apparati
computerizzati in via di pro-
gettazione di cui si parla.
Visti questi fatti, che sono
concreti, allora forse po-
trebbero fare il trasferimen-
to dei treni già ora?
Margherita Bonina. Udine
Previdenza
Creare la pensione
di famiglia
Gentile direttore,
desidero indirizzare questa
lettera aperta in primis ai
parlamentari. Essi sono sta-
ti eletti nella nostra regio-
ne, ma l’argomento che in-
tendo trattare non credo sia
d’interesse per il solo Friuli.
Con una parlamentare che
conosco ho già parlato, più
volte, dell’argomento, co-
me ne ho parlato con molte
altre persone, coloro che si
definiscono brevemente
“gente comune”.
Il tema è quello delle pensio-
ni, un trattamento di fine la-
voro cui molti dei nostri fi-
gli difficilmente potranno
accedere. I motivi sono ab-
bastanza noti: ingresso nel
mondo (ufficiale) del lavo-
ro tardivo, con lunghi perio-
di carenti da versamenti
contributivi.
La mia proposta è questa:
una pensione di famiglia.
Partendo da un esempio ba-
nale: a due persone, che ab-
biano un legame stabile ri-
conosciuto e che abbiano
maturato una anzianità
contributiva che non con-
senta loro, individualmen-
te, di accedere alla pensio-
ne, venga consentito di chie-
dere il ricongiungimento
delle due posizioni previ-
denziali individuali, mon-
tante dei contributi versati
e annualità, sotto una unica
posizione che consenta al
nucleo di godere di un trat-
tamento pensionistico utile
per garantite i diritti irri-
nunciabili della dignità pre-
visti dalla nostra Carta Co-
stituzionale.
Attendo, commenti e criti-
che, a riguardo.
Galliano Moreale. Udine
Una favola triste
Più attenzione
per chi ha bisogno
Egregio direttore,
una favola triste dall’amaro
sapore di realtà. Tutti pri-
ma o poi abbiamo bisogno
di qualcuno che si prenda
cura di noi.
I familiari certo, ma a volte
c’è la necessità che interven-
ga una figura esterna, di
supporto fisico, psicologico
e attento alla dimensione
economico-patrimoniale di
chi non è più in grado di ge-
stire autonomamente la
sua esistenza.
Non voglio fare polemiche,
di per sé sempre sterili, né
atti di accusa.
Vorrei solo esprimere quan-
to disagio e quanta sofferen-
za ho provato in questi anni
nel vedere lentamente spe-
gnersi una persona di fami-
glia e al contempo assistere
impotente a errori di gestio-
ne e conduzione da parte di
figure che avrebbero dovu-
to sostenere e che, probabil-
mente senza malafede e
senza intenzione, hanno pe-
rò creato dinamiche compli-
cate da risolvere.
Non molto tempo fa ho avu-
to un parente stretto, affet-
to da ictus ripetuti, ricovera-
to in casa di riposo e venuto
a mancare durante la pan-
demia. Ma si sa, quando si I soci della riserva di caccia di Pocenia
muore per chi resta non c’è
tempo per piangere: biso- Nella foto, inviata da Roberto Glorialanza di Varmo, sono ritratti i soci della Riserva di caccia di
gna sbrigare le incombenze Pocenia che si sono ritrovati per un incontro conviviale al termine dell’annata venatoria
burocratiche. In questo ca-
so io e i miei parenti più
stretti abbiamo dovuto af-
frontare difficoltà legate ad
una proprietà del defunto,
da noi ereditata, su cui a det-
ta di chi si occupava del lato
amministrativo, erano stati
fatti dei lavori di ristruttura-
zione per consentirne l’e-
ventuale locazione. Ma la
sorpresa è stata che in real-
tà non era stato fatto nulla,
anzi più che una ristruttura-
zione sarebbe meglio dire
che era stata fatta una de-
molizione. Nessuno ci ha
dato una mano per risolve-
re la questione, né avvocati,
né associazioni. Nessuno.
Io e i miei familiari abbia-
mo dovuto accollarci tutto Il ritrovo della classe 1951 di Corno di Rosazzo
il fardello per cercare di ri-
solvere al meglio questa de- La classe 1951 di Corno di Rosazzo si è ritrovata per festeggiare il traguardo dei 72 anni. Ecco
licata situazione con una la foto di gruppo che ci è stata inviata da Marco Silvestri.
profonda amarezza nel con-
statare che chi dovrebbe
prendersi cura dei più debo-
li il più delle volte non lo fa
o meglio crede di farlo. Sen-
za nulla togliere alla buona
fede.
Basterebbe poco, bastereb-
be dedicare più attenzione
a chi ha bisogno e soprattut-
to da parte di chi ne ha le
competenze non tirarsi in-
dietro, non agire sommaria-
mente ma con il senso etico
della compassione verso
chi è ormai reso debole dal
lento fluire della vita che
piano ma inesorabilmente
si spegne.
Spero che questa lettera
possa essere uno spunto Gli ex allievi delle elementari di Campolessi
per una riflessione consape-
vole, in memoria di chi non Nella foto, inviata da Raffaele Costantini, i compagni di classe della quinta B alle elementari
ha voce. di Campolessi nel 1987-88, assieme alle maestre Liana Brollo e Sandra Cucchiaro.
Patrizia Grillo. Gemona
.
 fo
LETTERE 39

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
L’intervento
da
er

«Un’Europa libera e unita è

premessa necessaria del po-
ov

LO SPIRITO EUROPEO DI VENTOTENE

tenziamento della civiltà mo-
derna». Una premessa a co-
sa? Ad un avvenire in cui «si
abbraccino in una visione di

E IL MANIFESTO CHE NESSUNO HA LETTO insieme tutti i popoli che co-

stituiscono l’umanità» e «di-
venti possibile l’unità politi-
ca dell’intero globo». Il fine è,
LUCA PICOTTI marxianamente, il supera-
mento dello Stato e l’unità
globale delle classi lavoratri-
ci. La classica utopia comuni-

N
el 1944, ottant’anni
fa, Eugenio Colorni
pubblicava il Mani-
festo di Ventotene,
redatto nel 1941 da Altiero
Spinelli ed Ernesto Rossi e de-
stinato a divenire in seguito
il mito fondativo degli Stati
Uniti d’Europa, utopia che
ha accompagnato il processo
di integrazione e ha trovato
particolare vigore durante la
cosiddetta ondata “populi-
sta” del 2016, come con-
tro-reazione rispetto alle nar-
razioni “sovraniste”. Ebbe-
ne, prima che tale immagine
evocativa torni ad essere usa-
ta e abusata, è utile chiarire
alcuni punti in merito. Per-
ché, a ben vedere, il sospetto
è che nessuno abbia vera-
mente letto il Manifesto. O si-
curamente non coloro che a
più riprese l’hanno fatto pro-
prio, ossia la galassia centri-
sta-liberale, che dalla sini-
stra europeista va fino alla de-
stra moderata, rappresentati-
va soprattutto, al netto delle
diverse gradazioni, delle
istanze cosmopolite e favore-
voli al mercato, in contrappo-
sizione rispetto agli estremi
dell’area “populista-sovrani-
sta”, sia provenienti da de-
stra (chiusura dei confini;
ostilità verso le tecnocrazie
di Bruxelles; nazionalismo)
che da sinistra (euroscettici-
smo e critica a Maastricht;
statalismo).
Innanzitutto, il Manifesto
va ovviamente contestualiz-
zato: siamo nel 1941, nel pie-
no dramma di una guerra, in
primo luogo, europea, ove
ad essere accusata è soprat-
tutto l’estremizzazione dell’i-
dea di nazione sfociata nel
nazionalismo bellicoso. Ma
questo rileva fino ad un certo
punto. L’aspetto centrale è
proprio l’ideologia che infor-
ma il Manifesto e il fine che
questo si pone. Trattasi di
due punti fondamentali, alla
luce dei quali è difficile non ri-
manere increduli quando vie-
ne retoricamente invocato lo
spirito europeo di Ventote-
ne.
La critica del Manifesto è
diretta allo Stato-nazione, in-
teso come apparato di pote-
re, nemico delle masse, che
unisce grandi proprietari fon-
diari, monopoli capitalistici,
conglomerati militari-indu-
striali, una macchina gerar-
chica e diseguale, indicata co-
me responsabile del conflit-
to. La base di partenza è sem-
plice: «Il problema che in pri-
mo luogo va risolto e fallen-
do il quale qualsiasi altro pro-
gresso non è che apparenza,
è la definitiva abolizione del-
la divisione dell’Europa in
stati nazionali sovrani». Da
qui, i grandi equivoci e la mi-
tizzazione del Manifesto. Il
punto, però, è che «la rivolu-
zione europea, per risponde-
re alle nostre esigenze, dovrà
essere socialista». Gli autori,
infatti, domandandosi cosa
fare una volta che la Germa-
nia sarà sconfitta, «nel breve
intenso periodo di crisi gene-
rale» che seguirà, rifiutano e
irridono la risposta democra-
tica, in quanto si illude sui
buoni meccanismi delle as-
semblee costituenti elette
con suffragio: queste, sosten-
gono Rossi e Spinelli, non
funzionano nelle fasi di tran-
sizione («la metodologia de-
mocratica sarò un peso mor-
to nella crisi rivoluziona-
ria»). La rivoluzione dovrà
avvenire, invece, tramite un
ceto in grado di guidare il po-
polo, che darà «in tal modo le
prime direttive del nuovo or-
dine, la prima disciplina so-
ciale alle informi masse». Sa-
rà così attraverso «questa dit-
tatura del partito rivoluzio-
nario» che si formerà «il nuo-
vo stato, e intorno ad esso la
nuova vera democrazia».
Emblematiche sono, in tal
senso, le misure proposte:
«la proprietà privata deve es-
sere abolita, limitata, corret-
ta, estesa caso per caso»; an-
cora, vi è poi il campo delle
grandi imprese, «in cui si do-
vrà procedere senz’altro a na-
zionalizzazioni su scala va-
stissima, senza alcun riguar-
do per i diritti acquisiti»; i di-
ritti di proprietà e successio-
ne, proseguono gli autori,
hanno permesso l’accumulo
di ingenti ricchezze ad una
classe parassitaria e, pertan-
to, vi dovrà essere una distri-
buzione «durante una crisi ri-
voluzionaria in senso eguali-
tario».
Il progetto è informato
dall’ideologia collettivista, ri-
voluzionaria. Si tratta di un
vero e proprio programma
socialista, antitetico rispetto
al processo di integrazione
europea che ne è seguito, ba-
sato sul funzionalismo eco-
nomico e sfociato nell’infra-
struttura ordoliberale di
Maastricht, imperniata sui
principi del libero mercato e
della concorrenza. Da que-
sto punto di vista, si potrebbe
dire che è corretta l’afferma-
zione per cui l’Unione euro-
pea ha tradito lo spirito di
Ventotene. Il fatto è che qui
non si tratta di mere promes-
se mancate, bensì di modelli
opposti. Ma, soprattutto, co-
loro che invocano lo spirito
di Ventotene, ossia la galas-
sia centrista-liberale che so-
gna gli Stati Uniti d’Europa,
sono quasi sempre i primi a
difendere i meccanismi del
mercato e il liberalismo,
ostracizzando, ad esempio,
le istanze “populiste-sovrani-
ste”, ritenute illiberali, stata-
liste e protezioniste. Il richia-
mo a Ventotene sarebbe coe-
rente solo se avanzato da mo-
vimenti squisitamente collet-
tivisti.
Il secondo profilo che meri-
ta di essere evidenziato è pro-
prio il fine del Manifesto.
Questo non ha nulla a che ve-
dere con le prospettive di
uno Stato federale, ossia i
fantomatici Stati Uniti d’Eu-
ropa. L’Europa unita è solo
un mezzo, una premessa, l’ar-
tificio retorico per la costru-
zione di una forza rivoluzio-
naria che non si limita a pro-
gettare nuovi costrutti istitu-
zionali, ma va a delineare
mondi-altri. L’interesse degli
autori non è di tratteggiare le
premesse per il fine dell’Euro-
pa federale, polo unito in gra-
do di giocare all’interno di
un nuovo equilibrio di poten-
ze. L’obiettivo è un altro:
sta, non il disegno di una nuo-
va architettura istituzionale.
È curioso, dunque, che tale
Manifesto sia diventato il
simbolo dell’europeismo cen-
trista-liberale, specie all’epo-
ca dell’ondata “populista”
del 2016. Certo, ogni tanto il
messaggio che si ricava da un
contenitore finisce per preva-
lere sul contenitore stesso, as-
sumendo nel tempo nuovi si-
gnificati. Ci si chiede però se
non si poteva trovare un mi-
to fondativo migliore. Vento-
tene, difatti, può andare be-
ne solo per qualche nostalgi-
co comunista, che spera an-
cora nel superamento della
dimensione oppressivo-sta-
tale e nella liberazione dei po-
poli, a livello globale. Vero in-
ternazionalismo, di cui l’Eu-
ropa unita è mera premessa,
mezzo e non fine. Ebbene, di
fronte ad un Manifesto pale-
semente rivoluzionario, so-
cialista e antitetico al liberali-
smo di mercato, nonché inte-
ressato a progetti di liberazio-
ne globale, non certo a teoriz-
zare nuove architetture isti-
tuzionali come gli Stati Uniti
d’Europa, continua dopo ot-
tant’anni a sorgere sponta-
nea la domanda: ma chi lo in-
voca, lo ha veramente let-
to?—

Ucraina-Friuli, l’attività continua

All’inizio dell’aggressione russa il 24 febbraio
2022 la popolazione friulana si è mobilitata in
maniera meravigliosa per sostenere la popola-
zione ucraina. L’associazione Ucraina-Friuli ha
richiesto al Centro commerciale Città Fiera uno
spazio per la raccolta di aiuti umanitari apren-
do un punto di raccolta. L’associazione ringra-
zia di cuore Antonio Davide Bardelli Nonino e
tutta la direzione del Città Fiera per questo ge-
sto generoso e così tempestivo. Sono stati due
anni di grande solidarietà, spiega la presidente,
Viktoriya Skyba da parte dei friulani tutti e an-
che da fuori regione, due anni vissuti intensa-
mente per far fronte alle tante necessità che
Foto di gruppo per i volontari impegnati con l’associazione Ucraina-Friuli al Città fiera ogni giorno si materializzavano. In tutto sono
state spedite 190 tonnellate nel 2022 e 51 ton-
nellate nel 2023 di aiuti umanitari in Ucraina.
L’associazione ringrazia tutti quelli che li han-
no aiutati, sostenuti, spinti ad andare avanti.
L’impegno continuerà. L’associazione sta cer-
cando un paio di stanze per poter creare una se-
de associativa (che attualmente manca) per po-
ter svolgere anche attività culturali con i bambi-
ni dei profughi. Come detto più volte e parafra-
sando un detto ai friulani tanto caro: “L’Ucraina
ringrazia e non dimentica!”. I riferimenti per il
sostegno sono con il 5x1000: C.F.
94099870308 e sui social Facebook:
https://www.facebook.com/ucraina.friuli e il
sito www.ucraina-friuli.it

.
 fo
40
in
y.
CULTURA & SOCIETÀ
da
er
ov
Storia
Due anni
in Ucraina
Il 24 febbraio 2022 l’inizio dell’invasione russa definita un’operazione militare
I piani di Putin e Zelensky continuano a fallire così come le proposte di pace
L’ANALISI
ENRICO FOLISI
S
ono passati due anni
dall’inizio dell’invasio-
ne russa dell’Ucraina.
Il conflitto non è anda-
to secondo i piani di Putin
che mirava a condurre una
breve “operazione militare
speciale” per annientare in
poche settimane la resisten-
za dell’esercito ucraino e
cambiare il governo del Pae-
se, né è vicina la tanto decan-
tata vittoria ucraina con le po-
tenti armi dell’occidente; il
mancato immediato succes-
so russo ha comportato infat-
ti l’aiuto americano, inglese,
dell’Europa e della Nato con
la consegna continua di armi
e munizioni, nonché di beni
di prima necessità e ha accre-
sciuto la volontà di resistere
militarmente del popolo
ucraino, che per il momento
ha perduto soltanto una pic-
cola parte del proprio territo-
pordenone DOCS FEST
Riflettori sui conflitti nel mondo
E un omaggio a Franco Basaglia
CRISTINA SAVI
A
cent’ anni dalla nasci-
ta di Franco Basaglia,
la prossima edizione
di Pordenone Docs fe-
st - in programma dal 10 al 14
aprile – renderà un omaggio
speciale allo psichiatra più in-
fluente del Novecento. Accen-
derà poi le luci sul conflitto fra
Israele e Palestina, sul genoci-
dio yazida perpetrato dai mili-
ziani dello Stato islamico, sui
di guerra
Soldati ucraini di guardia al monumento ai nuovi caduti
rio.
Questa estate Zelensky ha
lanciato la sua controffensi-
va dopo aver ricevuto nuovi
carrarmati, munizioni e armi
moderne ma non è riuscito a
raggiungere nessuno degli
obiettivi che si era prefissato
causando negli Stati Uniti,
negli stati europei e della Na-
to stanchezza nel continuare
a finanziare l’acquisto di ar-
diritti negati in Iran, in Russia
e su uno dei temi che da sem-
pre contraddistinguono l’im-
pegno del festival: la violenza
di genere. A Marco Bellocchio,
uno dei grandi maestri del ci-
nema italiano, atteso fra i tanti
ospiti, sarà dedicata una retro-
spettiva dei documentari.
Sono alcune delle anticipa-
zioni che Cinemazero ha reso
note, in attesa del programma
completo del festival che ogni
anno porta a Pordenone il me-
mi e munizioni per l’esercito
ucraino e sfiducia nella possi-
bile immediata vittoria di Ze-
lensky che bene che vada si
intravede lontana nel tempo
e a costi elevatissimi. Infatti
la guerra russo – ucraina si è
impantanata nelle sabbie mo-
bili di una linea del fronte,
che fagocita continui morti,
ma che non consente passi
avanti decisivi per nessuno
glio del cinema del reale inter-
nazionale per raccontare il
mondo al di là dell’informazio-
ne generalista. «Metteremo al
centro i diritti delle donne e
dei minori, illuminando storie
poco note, ma non per questo
meno importanti – afferma il
curatore Riccardo Costantini -
tenendo come bussola la quali-
tà cinematografica e l’impor-
tanza delle testimonianze,
con l’ottica di una ricaduta so-
ciale tramite il documenta-
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
dei contendenti, nessuno dei
quali tuttora è in grado di vin-
cerla.
Anzi la guerra sembra di
fatto conclusa nei suoi aspet-
ti militari ma continua, affon-
data nel fango e nella neve,
accumulando caduti a centi-
naia di migliaia nei due oppo-
sti schieramenti, nello scon-
tro politico - mediatico di Pu-
tin e Zelensky che annuncia-
no offensive e controffensive
ormai sterili, quando la mag-
gior parte dei loro soldati è
schierata a difesa dietro mu-
nite trincee, campi minati, te-
mibili artiglierie e si combat-
te soprattutto con bombarda-
menti, lancio di missili e in- ad un prossimo vertice di pa- ritoriale ucraina non nego-
cursioni di droni sulle città e ce in Svizzera, sono naufraga- ziabile e al punto sei il ritiro
gli insediamenti industriali te; la prima quella cinese, ar- dei russi dal territorio ucrai-
colpendo quindi i civili indife- ticolata in 10 punti quando no e il ripristino del controllo
si. ha previsto al punto tre un del Paese e dei suoi confini
I piani di Putin e Zelensky cessate il fuoco immediato stabiliti internazionalmente
continuano a fallire uno die- che di fatto congelerebbe il nel 1991 e quindi anche del-
tro l’altro, come le proposte conflitto concedendo ai russi la Crimea.
di pace, fino ad ora quelle più i territori acquisiti. La secon- La guerra può avere termi-
articolate, quella Cinese filo da quella Ucraina in 12 punti ne soltanto in tre modi: la
russa e quella ucraina di Ze- che prevede al punto cinque sconfitta Russa, la sconfitta
lensky che vuole riproporla il ripristino dell’integrità ter- ucraina, che sembrano ambe-
Tra i film “Hiding Saddam Hussein”. del regista norvegese di origine curda Halkawt Mustafa
.
 fo
SABATO 3 FEBBRAIO 2024 41

in
MESSAGGERO VENETO

y.
GLI EVENTI Feff Campus, aperte le iscrizioni per aspiranti giornalisti
da
dieci aspiranti giornalisti del La squadra sarà capitanata, come
2024? Le nuove selezioni sono sempre, dal giornalista di lungo cor-
IN FRIULI Il Feff Campus, la scuola di giornali- zione, Un progetto che, ormai, può aperte (questo il link per registrarsi so Mathew Scott e avrà l’opportuni-
er

smo del Far East Film Festival di contare su radici molto solide e che online: https://vp.eventi- tà di studiare i meccanismi di un fe-
Udine (in programma dal 23 aprile non smette di attirare giovani talen- val.com/fareastff/2024) e sono ri- stival cinematografico dall’interno
ov

al due maggio) taglia quest’anno il ti desiderosi di mettersi alla prova in volte a cinque candidati europei e e di conoscere da vicino i protagoni-
traguardo storico della decima edi- prima linea. Chi saranno, dunque, i cinque candidati asiatici under 26. sti della scena orientale.

il viaggio

L’arte segnata dall’orrore

Il ritorno di Celiberti
a Terezin 59 anni dopo
La visita del pittore al campo di concentramento
A Praga inaugurata la rassegna dedicata alle sue opere

Due momenti della visita di Giorgio Celiberti a Praga e nel campo di concentramento di Terezin

L’EVENTO

due lontane, un cessate il fuo-
co per l’esaurimento di en-
trambi i contendenti con la ri-
nuncia di parte delle proprie
rivendicazioni, decisa diret-
tamente dai due Stati in guer-
ra con la creazione di una li-
nea d’armistizio, che sembra
l’unica realizzabile a breve
termine, una sorta di armisti-
zio del Panmunjeom che divi-
se le due coree al 38° paralle-
rio». A Basaglia Pordenone
Docs Fest riserverà una retro-
spettiva anche itinerante nei ci-
nema del Friuli Venezia Giulia
e poi in Italia, ricostruendo
molte delle tappe del “viaggio
basagliano” che ha Trieste e
Gorizia come luoghi fonda-
mentali, accompagnata da
una pubblicazione che contie-
ne una filmografia critica dedi-
cata a documentario e malat-
tia mentale. È anche attesa la
presentazione, in collaborazio-
ne con gli Archivi di Cinecittà –
Istituto Luce, di “Nessuno o tut-
ti - Matti da slegare” di Silvano
Agosti, Marco Bellocchio, San-
dro Petraglia e Stefano Rulli,
versione più ampia e varia del
noto film che sosteneva le tesi
basagliane, “Matti da slegare,
nella sua versione integrale ri-
trovata.
Un nuovo cimitero un ucraina che ospitale vittime del conflitto
che va avanti ormai da due anni
lo.
La diplomazia ufficiale in-
ternazionale non sa che cosa
proporre, soltanto la diplo-
mazia segreta e soprattutto
quella diretta tra i contenden-
ti si presenta come l’unica al-
ternativa per fermare a breve
termine il conflitto. Una solu-
zione alla catastrofe che com-
porterebbe la continuazione
della guerra per anni con il ri-
Fra le anteprime nazionali
in concorso, “Mourning in
Lod”, della regista israeliana
Hilla Medalia, offrirà una spe-
ranza di pace per il conflitto
israelo-palestinese; il commo-
vente “Mediha” di Hasan
Oswald, prodotto anche
dall'attrice premio Oscar Em-
ma Thompson, riporterà l’at-
tenzione sul genocidio yadiza
raccontato da un’adolescente
che ne è stata vittima; “Hiding
Saddam Hussein”. del regista
norvegese di origine curda
Halkawt Mustafa, a distanza
di vent'anni farà riemergere
l’incredibile testimonianza di
un agricoltore iracheno che –
obbedendo a degli ordini - ten-
ne nascosto in casa propria il
dittatore per otto mesi, nel cor-
so di una delle cacce all'uomo
più spietate degli ultimi decen-
schio di utilizzo di armamen-
ti nucleari da parte della Fe-
derazione Russa o dell’entra-
ta in campo della Nato con il
coinvolgimento diretto dei
Paesi europei e quindi anche
dell’Italia in appoggio all’U-
craina. Per non parlare della
sofferenza della popolazio-
ne civile coinvolta nella guer-
ra il vero dramma del conflit-
to in corso. —
ni. La regista svedese-iraniana
Nahid Persson tornerà con il
suo ultimo documentario
“Son of the mullah”, in cui pre-
senta la storia del giornalista
iraniano Ruhollah Zam, co-
stretto a raccontare le contrad-
dizioni del suo Paese dall’este-
ro fino a essere rapito con l’in-
ganno e poi giustiziato dal regi-
me iraniano. Il festival produr-
rà anche un podcast – dopo il
successo di quello dedicato a
Orson Welles - che ricostruisce
le vicende del documentario,
ora invisibile nella sua interez-
za, “Processo per stupro”, del
1979, caso mediatico di rile-
vanza nazionale per la denun-
cia della violenza sulle donne,
paradossalmente censurato e
non più mostrabile.
Info: www.pordenonedoc-
sfest.it. —
L
a visita al campo di
Terezín nel 1965 ha
cambiato la vita e
l’arte di Giorgio Celi-
berti. E nei giorni scorsi l’ar-
tista friulano, 93 anni, ha
compiuto una nuova visita
al campo di concentramen-
to nei pressi di Praga, la cit-
tà dove, nella sede dell’Isti-
tuto italiano di cultura, è
stata inaugurata la mostra
“Celiberti: The Essence of
Peace”, sotto la guida del
curatore Mario Da Re e del-
la critica Lorena Gava.
La rassegna rimarrà aper-
ta fino al 29 febbraio, poi si
trasferirà a Terezín, dove si
potrà visitare dal 7 marzo
al 30 aprile. La mostra ha
avuto il patrocinio del Parla-
mento Europeo e degli eu-
rodeputati guidati da Marti-
na Dlabajová dalla Repub-
blica Ceca e Gianantoni Da
Re dall’Italia. È organizza-
to dall’Ambasciata d’Italia
e dall’Istituto italiano di loro che le ammirano» ave- un momento musicale, han-
Cultura a Praga in collabo- va sottolineato l’europarla- no partecipato anche l’am-
razione con lo Studio Gior- mentare. basciatore Mauro Marsili, il
gio Celiberti e l’associazio- Dopo la cerimonia d’inau- direttore dell’IIC Vito De
ne di interesse Terezín-Cit- gurazione a Praga, l’artista Bellis, l’auroparlamentare
tà del cambiamento. udinese ha compiuto dun- Martina Dlabajovà
La visita al campo di Tere- que una nuova visita a Tere- La mostra di Celiberti è
zín nel 1965 ha cambiato zin. Un momento di grande ospitata al Centro Informa-
l’arte di Giorgio Celiberti, commozione per il mae- zioni Retranchement 5 del
come aveva sottolineato stro. All’incontro erano pre- museo locale dedicato alla
l’europarlamentare Marti- senti Jan Roubínek, diretto- fortezza di Terezín sin dalla
na Dlabajová, che assieme re del Memoriale di Tere- sua creazione nel XVIII se-
al suo collega Gianantonio zín, René Tomášek, sinda- colo.
Da Re ha contribuito appun- co di Terezín, Aleš Lepič, vi- Nel lager migliaia di bam-
to alla realizzazione delle cesindaco, Vendula Bláh- bini ebrei, prima di essere
due mostre. «Le opere del ová, direttrice dell’associa- trucidati dai nazisti hanno
maestro Celiberti sono forti zione Terezín-Città di cam- lasciato testimonianze del-
e hanno la possibilità di ispi- biamento e Martina Dlaba- la loro tragedia in graffiti,
rare, confortare, provocare jová, deputato al Parlamen- disegni, in brevi frasi di dia-
e persino cambiare le opi- to europeo. Alla cerimonia rio. —
nioni e le convinzioni di co- a Terezin, che ha visto pure © RIPRODUZIONE RISERVATA

.
 fo
42 CULTURA & SOCIETÀ
in
y.
da
gli appuntamenti nella destra tagliamento
Il giorno della Gattilonga
er
e il concerto per i 50 anni
ov
del Coro Polifonico
A Pordenone oggi è il giorno della “Gattilonga”
CRISTINA SAVI
D
ai 50 anni del Co-
ro polifonico di
Pordenone al de-
butto della nuova
edizione di Teatralmente,
passando per la “Gattilon-
ga” o il pigiama party al cine-
ma, è ricco di eventi il fine
settimana, cominciando pe-
rò da Musicainsieme, la sto-
rica vetrina cameristica del
Centro iniziative culturali
Pordenone che prende il via
domani, alle 11, nell’audito-
rium Zanussi, con “La musi-
ca miracolosa”, storia e leg-
genda di Wladyslaw Szpil-
man, il pianista del ghetto
di Varsavia, con Francesco
Nicolosi, Stefano Valanzuo-
lo e musiche di Debussy, Sz-
pilman, Liszt, Wagner e Ra-
chmaninov. Proseguendo
con la musica il Coro Polifo-
nico Città di Pordenone pre-
senta al Concordia di San Vi-
to al Tagliamento, alle
20.45, un concerto di musi-
ca profana intitolato “Un co-
ro e la sua storia” primo de-
gli eventi per i 50 anni della
sua fondazione. Per il Porde-
none Acustica festival, alle
18.15, nel convento di San
Francesco, il Sartor Duo di
Paolo Castellani al violino e
Francesco Di Giandomeni-
co alla chitarra rende omag-
gio a Paganini e Morricone.
Al Capitol, alle 21. 15, arri-
vano gli Studio Murena, ca-
postipiti di un nuovo sound
fra jazz, elettronica e rap.
Per il teatro, la rassegna
di Eta Beta “Teatralmente”
CINEMA
UDINE
CENTRALE
Via Poscolle 8, tel. 0432 504240
Biglietteria online: www.visionario.movie
Perfect days 16.45-19.10
Tutti tranne te V.O.S.
Tutti tranne te
The Holdovers - Lezioni di vita
15.20-17.55-20.30
VISIONARIO
Via Asquini 33, tel. 0432 227798
Biglietteria online: www.visionario.movie
Il fantasma di Canterville
Povere Creature! 14.20-16.30-19.00-21.40
Una bugia per due
Argylle - La Superspia 16.30-19.10-21.50
How to Have Sex
Te l'avevo detto
Anatomia di una caduta
Dieci Minuti 14.30-17.00-19.15
Prima danza, poi pensa - Alla ricerca di
Beckett 14.30-17.00-19.10
C'e' ancora domani
Te l'avevo detto
debutta al Mascherini di Az-
zano Decimo, alle 20.45,
con “Super”, testo e regia di
Roberto Ciufoli; “Le allegre
comari” del Teatroimmagi-
ne di Salzano arrivano a Sa-
cile al Ruffo, alle 21, per la
rassegna per “Scenario”; a
San Quirino, alle 20.45, nel
Centro di catalogazione dei
Magredi, Ricò presenta “Fe-
ten”, operetta flamenca per
due maschere e una chitar-
ra con il Projecto Corriente
de Sevilla; al Gozzi di Pasia-
no, alle 21, la Fita porta sul
palco “I commedianti per
scherzo” di Brugnera con
“La scappatella” ; a San Vito
al Tagliamento, per la rasse-
gna Piccoli palchi dell’Ert, al
Zotti, alle 17 c’è “Esercizi di
fantastica”, ispirato a Gian-
ni Rodari. Da segnalare,
inoltre, il pigiama party
all’Ucinemas di Fiume Vene-
to, oggi e domani, con la pro-
iezione di “Pigiama party!
Carolina e Nunù alla grande
festa dello Zecchino d’oro” e
alla “Palazzetti per te” di via
Montereale, a Pordenone,
la “Gattilonga” , dove si po-
trà ballare tango vestiti da
gatto, farsi leggere i taroc-
chi gattosi e ammirare qua-
dri gattofili: le offerte saran-
no devolute al sostegno dei
gatti bisognosi. Per i libri, in-
fine, a Montereale (a palaz-
zo Toffoli, alle 17), presenta-
zione di “Con la freschezza
di un dono – poesie di un’ani-
ma innamorata della vita”
di e con Marika Brun e la fi-
sarmonica di Andrea Ma-
gris e Ivan Tomè. —
CITTÀ FIERA
Via Antonio Bardelli 4, tel. 0432 410418
Per info: www.cine.cittafiera.com
Dieci Minuti
Pare parecchio Parigi 18.00-20.15
Argylle - La Superspia 15.00-18.00-20.45
21.35 How to Have Sex 18.30-21.00
14.40 The Holdovers - Lezioni di vita
I Soliti Idioti 3 - Il Ritorno
Il fantasma di Canterville
Il Ragazzo e l'Airone 15.00-17.45-20.30
Povere Creature! 15.00-17.45-20.30
15.00 Pigiama Party
The Beekeeper 17.30-20.45
15.15 The Warrior - The Iron Claw
21.30 Tutti tranne te
19.00 Wonka
21.10
THE SPACE CINEMA PRADAMANO
Per info: www.thespacecinema.it
Biglietteria online: www.visionario.movie.it
Argylle - La Superspia
21.15 15.20-18.30-21.30-22.30
17.15 The Warrior - The Iron Claw
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
Udine e pordenone
Ginevra Elkann presenta Te l’avevo detto
Una commedia nera e corale già destinata a lasciare il segno:
stiamo parlando del nuovo film di Ginevra Elkann, Te l’avevo det-
to, che la regista accompagnerà oggi sabato 3 al Visionario di
Udine (alle 19.00) e a Cinemazero di Pordenone (alle 21). Una ri-
flessione fuori dagli schemi sulla crisi climatica e sociale che ra-
duna un cast con la C davvero maiuscola: da Valeria Bruni Tede-
schi a Valeria Golino, da Alba Rohrwacher a Riccardo Scamarcio,
da Greta Scacchi a Danny Huston. Se tra le fonti d’ispirazione Gi-
nevra Elkann cita «l’Altman di America oggi e il Paul Thomas An-
derson di Magnolia», Te l’avevo detto nasce innanzitutto da un’e-
sperienza personale: «Qualche estate fa, mentre lavoravo al mi-
xer, ho sentito arrivare un’afa spaventosa e ho pensato all’orro-
re e alla sofferenza di trovarsi in un mondo giallo in cui la natura
si rinsecchisce in un caldo perenne. L’idea mi è rimasta in testa
e, prima che entrassimo in lockdown per il Covid, ho chiesto a
Chiara Barzini e Ilaria Bernardini, poi sceneggiatrici con me del
film, se avessero voglia di lavorarci sopra». Entrare in una situa-
zione di disagio per raccontarne un’altra, di disagio ancora mag-
giore: «Il lockdown ci ha aiutato in questo senso!». UDINE
fagagna
L’intelligenza
Magia e ventriloquismo con Pederzoli
artificiale
arriva a teatro
con “Una Isla”
Al Palamostre lo spettacolo di Pau Palacios
«Abbiamo creato testi, immagini e musiche»
Uno spettacolo di magia e ventriloquismo per cuori giovani dai MARIO BRANDOLIN duttore. Di questa forma-
zione il pubblico udinese
E
6 ai 99 anni. Dietro questa estrema sintesi c’è il lavoro decenna-
le che Max Pederzoli, autore e attore di “Il Gran Ventriloquini”, cco ci siamo: l’intel- ricorderà sicuramente A
ha condotto nell’ambito della vocalità, dopo studi nella scuola ligenza Artificiale, House in Asia, (Una casa
di circo a Torino, commedia dell’arte, formazione di clown con questo totem e ta- in Asia), sulla caccia e ucci-
Didier Pons, canto lirico, beat box e rumorismo, trovando nel bù che agita i nostri sione di Bin Laden da par-
ventriloquismo il linguaggio perfetto per unire la sua passione sonni per un futuro sem- te dei servizi americani,
per la ricerca vocale al teatro di figura e alla magia. Ed è questo pre più minaccioso che fa- pretesto per un’amara e
percorso e uno spettacolo vincitore del premio Emilio Vassalli tichiamo a immaginare, ironica riflessione sulla
nel 2021 che la rassegna Fila a Teatro, organizzata da Molino l’IA entra a teatro, se ne fa manipolazione mediatica
Rosenkranz, porta nel Teatro Sala Vittoria di Fagagna, domani, protagonista e come auto- della realtà, oggi più che
domenica 4 febbraio, alle 16.30, grazie alla collaborazione con re e come interprete. In mai usata come nuovo op-
il Comune di Fagagna. Lo spettacolo si avvale della collaborazio- uno spettacolo, atteso, L’I- pio per i popoli. Se lì erano
ne di Mario Gumina, Andrea Fidelio e Romina Ranzato per la sla del gruppo spagnolo le telecamere a incanalare
scrittura drammaturgica, la pulizia dei movimenti scenici e l’u- Agrupacion Senor Serra- lo sguardo e i pensieri del-
so dell’elemento magico a supporto delle dinamiche dramma- no in scena al Palamostre lo spettatore, ne L’Isla è sta-
turgiche. La scenografia è stata concepita da Creativity Lab di di Udine oggi, sabato 3, al- ta l’IA a determinare il per-
Luca Mercatelli, esperto di meccanismi magici e costruttore di le 20. 30 per Teatro Con- corso dello spettacolo.
grandi illusioni. tatto del Css, anche copro- Ne parliamo con Pau Pa-
14.20-17.40-21.00-22.20-23.15 Per info: www.cinemateatrosociale.it Perfect days 18.00 UCI CINEMAS
Chi Segna Vince 14.00 Il Ragazzo e l'Airone 17.30 Pigiama Party 15.00-16.30 tel. 892960, www.ucicinemas.it
Te l'avevo detto 15.45-20.55 The Holdovers - Lezioni di vita 20.30 The Holdovers - Lezioni di vita 20.40 Te l'avevo detto 16.30-22.35
15.30 I Soliti Idioti 3 - Il Ritorno Povere Creature! 15.00-17.45-21.00 Tutti tranne te 14.10-16.40-19.15-21.40
16.50-19.20-21.55-23.25 GORIZIA Pigiama Party 15.00-17.15
Povere Creature! PORDENONE The Warrior - The Iron Claw 20.00-22.20
14.40-16.20-17.25-18.00-19.15-21.20-23.20 KINEMAX
P.za della Vittoria 41 0481 530263 - www.kinemax.it CINEMAZERO Argylle - La Superspia V.O. 19.30
15.30 Oppenheimer 19.40 Il fantasma di Canterville 14.30-16.50
Povere Creature! 15.15-17.45-20.30 Piazza Maestri del Lavoro, tel. 0434 520527
Perfect days 16.20 Prevendita disponibile su www.cinemazero.it The Beekeeper 22.50
16.00-18.30-21.00 La quercia e i suoi abitanti 16.45
The Holdovers - Lezioni di vita 20.40 Dieci Minuti 14.15 Tutti tranne te V.O. 14.00
15.15 Pigiama Party 15.15
Barbie 18.10 Perfect days 18.45 Povere Creature! 14.00-16.15-19.00-22.15
Prima danza, poi pensa - Alla ricerca di
The Beekeeper 19.30
Beckett 15.40-18.10-20.40 Povere Creature! 16.15-21.00 Argylle - La Superspia
Wonka 15.00 Perfect days 14.45 14.00-17.00-19.45-22.30
Upon Entry - L'arrivo 17.30-20.20
15.00 Tutti tranne te Te l'avevo detto 17.00 Barbie 20.00
14.40-15.40-17.20-18.20-20.00-21.10-22.40-23. The Holdovers - Lezioni di vita I Soliti Idioti 3 - Il Ritorno
45 MONFALCONE
19.00-21.30 14.50-17.20-19.50-22.10-22.40
15.15-18.00-20.45 C'e' ancora domani 17.50 KINEMAX Dieci Minuti 19.15 Pare parecchio Parigi 19.00-21.20
15.30-17.45-20.45 Pare parecchio Parigi 14.50-21.50 Via Grado 54 0481 712020 - www.kinemax.it Prima danza, poi pensa - Alla ricerca di Wonka 14.20-17.10
17.30-20.30 Il fantasma di Canterville 14.10 Il fantasma di Canterville 15.00 Beckett 15.15-17.15-21.15 Il Ragazzo e l'Airone 19.20
Wish 15.10 La quercia e i suoi abitanti 16.40 Perfect days 16.00 Wish 14.00-17.10
The Warrior - The Iron Claw 18.10-21.15
Pigiama Party 14.30-17.10 Povere Creature! 18.15
Argylle - La Superspia 17.30-21.10 Te l'avevo detto 21.00 MANIAGO
GEMONA Dieci Minuti 15.40 Upon Entry - L'arrivo 14.30 MANZONI
I Soliti Idioti 3 - Il Ritorno 19.10 Via Regina Elena, tel. 0427 701388
SOCIALE
Via XX Settembre 5, tel. 348 8525373 Tutti tranne te 15.30-17.20-21.00 FIUME VENETO Pare parecchio Parigi 21.00
.
 fo
CULTURA & SOCIETÀ 43

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y. luoghi comuni. Da qui la

udine
da
sfida di portare questo
strumento a un livello più sanremo
alto, meno convenzionale Il trio campano-catalano Brigan
Mazza (Fimi): «Amadeus
er

e scontato. È stato un lavo-

raccio, ma dopo mesi e me-
si di prove i risultati sono
è il nostro Verstappen
ov

stati affatto banali».

Perché usare l’IA se tut-
to è così complicato e an-
che faticoso? Quale ur-
chi non se lo terrebbe?»
genza c’era dietro que-
sto vostro impegno?
«La necessità di speri-
mentare quello che la con-
temporaneità ci offre. Co-
sì come lo è stato con i vi-
deo usati negli spettacoli
precedenti, queste novità
tecnologiche non poteva-
no non stimolarci a un con- Ancora un pomeriggio musicale interessante sull’evoluzione della
fronto e a una ricerca di musica popolare internazionale è quello programmato per domani
nuovi paesaggi espressivi. domenica 4, a Udine da Folk Club Buttrio, che in questa occasione
Il teatro deve fare i conti trova la collaborazione delle tre parrocchie che si affacciano su Via
con quello che succede nel- Cividale: Sacro Cuore, Gesù Buon Pastore e S. Gottardo Vescovo.
la società. E l’IA oggi è mol- Nella Sala parrocchiale di Gesù Buon Pastore in Via Di Giusto, alle
to presente. Per questo ab- 17.30 ci sarà il concerto del trio campano-catalano Brigan, di pas-
biamo lavorato non met- saggio in Friuli sulla strada verso concerti in Croazia, Slovenia e Ce-
tendo in campo quella che kia. Presentano il nuovo album “Liburia Trip”, un sorprendente in-
poteva essere la nostra po- trecciarsi di passato e presente, ben lontano dal classico folk revival
sizione davanti a queste e da certo nu-folk regionale di stampo cantautorale. Vi convivono Amadeus potrebbe tornare alla guida del festival nel 2025
nuove tecnologie, ma con-

lacios che ha curato la
drammaturgia e la regia
con Àlex Serrano.
«Abbiamo usato l’IA per
creare testi, immagini e
musiche. Dal momento pe-
rò che le IA che abbiamo
usato non producono auto-
nomamente, come le
ChatGPT, ma completa-
no, diciamo così, i testi sia-
mo stati noi a fare da gui-
da sollecitando e fornen-
do loro testi e proposte, fi-
nalizzando il tutto a quel-
lo che col tempo è diventa-
to un vero e proprio collo-
quio».
La prima cosa che ave-
te chiesto?
«Immaginando un possi-
bile dialogo tra IA e un
umano, la prima doman-
da è stata come ti chiami?
La risposta è stata Joel. Ab-
biamo ripetuto la doman-
da più volte e le risposte so-
no state di volta in volta di-
verse. Perché l’IA non ha
un io, un’identità; la coe-
renza dell’IA si basa su ele-
menti statistici, per cui
quando abbiamo comin-
ciato a parlare di un testo
teatrale da costruire le pri-
me cose suggeriteci
dall’IA sono stati un mono-
logo, un musical, statistica-
mente loro più presenti.
Un inizio tra virgolette de-
ludente perché tutte le pri-
me risposte si rifacevano a
frontandoci con loro, usan-
dole, con mente sgombra,
dal di dentro».
IA come contempora-
nea inquietante configu-
razione dell’altro, del di-
verso che irrompe nella
nostra realtà e la destabi-
lizza.
«Ci interessava mostra-
re come si vive l’altro, che
è poi il tema dello spettaco-
lo. A partire dalla paura,
dalla diffidenza che l’al-
tro, l’IA come gli umani
che sono diversi da noi, su-
scita in noi. Creando que-
sti testi con l’IA alla fine ab-
biamo deciso di portarli in
scena come una conversa-
zione, in cui sotto la nostra
guida si discute di temi so-
ciali, in particolare di indi-
vidualismo, dell’io, della
possibilità di un noi».
L’isla perché?
«Parlando con l’IA è ve-
nuta fuori l’idea del naufra-
go, che prova a cercare sua
identità nell’isola deserta
e parte per un viaggio ver-
so altre isole dove incon-
tra l’altro. Con tutte le inco-
gnite ne scaturiscono»-
Nello spettacolo oltre a
Carlota Grau, Lia Vohlge-
muth, Sara Montalvão,
Bartosz Ostrowski, sono
previsti altri nove perfor-
mers della Compagnia udi-
nese di danza AreaArea e
cioè Valentina Saggin e An-
na Savanelli con Angelica
Margherita, Karin Candi-
do, Margherita Costanti-
ni, Luca Di Giusto, Miche-
le Ermini, Gaia Stacchini.
— renze: un dialogo su autismo e inclusione”.
U
timbri da diverse tradizioni musicali: dalla Galizia all’Armenia, dalla
Grecia all’entroterra casertano, in cui si innestano registrazioni sul n festival capace
campo e tessiture elettroniche. I Brigan sono Francesco Di Cristofa- di intercettare i
ro (voce, fisarmonica, gaita galiziana e portoghese, ocarina e flauti), gusti dei giovani
Andrea Laudante (elettronica, field recordings, synth, tastiere e co- e di fotografare
ri) e Ramon Rodriguez Gomez (pandereta galiziana, tammorra, mar- le tendenze di un mercato
ranzano e castagnette), Per informazioni e prenotazioni si prega di discografico sempre più a
contattare il 348 8138003 o l’email info@folkclubbuttrio.it. trazione streaming e so-
cial, diventandone così un
importante driver di cresci-
ta: a sintetizzare la rivolu-
Gonars zione portata a Sanremo
da Amadeus è la Fimi, la Fe-
Tra teatro e canzone con Cedim derazione dell'industria
musicale, nel report su sce-
nari e prospettive della mu-
sica italiana che fa il punto
alla vigilia della partenza
della 74esima edizione.
Negli ultimi anni la musi-
ca italiana ha vissuto un im-
portante ricambio genera-
zionale: tra il 2019 e il
2023 la media dell'età de-
gli artisti in top ten è scesa
del 18%, passando da ol-
tre 36 anni a 29.9 nel
2023. Parallelamente, i ca-
st delle ultime edizioni di
Sanremo è stato sempre
L’ultimo spettacolo della rassegna Ti Racconto la Mia Musica orga- più in linea con le classifi-
nizzata dall’Associazione Musicale Cedim di Gonars è “Oltre il Giar- che ufficiali di vendita Fi-
dino - Tra teatro e canzone: il racconto di un’amicizia”. L’appunta- mi/GfK: per tre anni conse-
mento è previsto per oggi, sabato 3, alle 20.45 alla Casa della Gio- cutivi sono stati presenti
ventù di Porpetto: un lavoro apparentemente rutinario diventato gli artisti che hanno con-
straordinario, prima come progetto discografico, poi come spetta- quistato il primo posto per
colo teatrale che alternando canzoni alla narrazione racconta di l'album più venduto nella
amicizia, autismo e musica. Lo spettacolo nasce nel 2015 da un la- classifica annuale, con
boratorio musicale con Matteo, un giovane uomo con autismo, do- Rkomi (Taxi Driver,
tato di grande talento e passione per la musica. Giocare ad inse- 2021), Lazza (Sirio, 2022)
guirlo nella sua fenomenale capacità di saltare da un brano all’al- e Geolier (Il coraggio dei
tro, mettendo in musica le sue parole, è stata la chiave per stabilire bambini, 2023). D'altron-
un’intesa complice. Spettacolo a cura di Alberto Valentinuz con la de, il podio dei singoli più
consulenza drammaturgica di Manuel Buttus e in collaborazione venduti del 2023 è intera-
con il “Teatro nei luoghi XVII edizione”. Con Alberto Valentinuz (vo- mente occupato dai brani
ce e chitarra), Pietro Spanghero (basso), Francesco De Luisa (ta- in gara alla scorsa edizione
stiere), Pietro Sponton (batteria). Sempre domani, a Centro civico del Festival.
di Porpetto, alle 17.45, incontro pre evento “Abbracciando le diffe- Le scelte fatte da Ama-
deus per il 2024 conferma-
no il trend di avvicinamen-
to al mercato: questa è in-
fatti - segnala ancora la Fi-
mi - l’edizione con il mag-
gior numero di certificazio-
ni platino ottenute dai can-
tanti in gara: 512 (+50%
rispetto al 2023). In retro-
spettiva, i brani presentati
alle ultime undici edizioni
di Sanremo hanno conqui-
stato 184 dischi di platino,
di cui ben 121 sono andati
alle canzoni che hanno par-
tecipato al Festival sotto la
direzione artistica di Ama-
deus.
Gli ascolti in streaming
dei brani in gara all'ultimo
festival hanno superato
per la prima volta il miliar-
do di riproduzioni: +23%
rispetto all'edizione 2022
e +198% rispetto a quella
del 2020.
«Sono risultati molto im-
portanti, che parlano da so-
li», commenta il ceo di Fi-
mi, Enzo Mazza. «Ama-
deus ha scelto di rischiare,
andando verso artisti che
avevano successo sul mer-
cato, ha saputo cogliere
una grandissima opportu-
nità. E molti di questi gio-
vani non hanno più quei
pregiudizi sul festival che
magari avevano star del
passato». Sotto questo pun-
to di vista il direttore artisti-
co «di fatto è in gara contro
se stesso», sottolinea. «Il fu-
turo? È come avere Ver-
stappen alla guida di un'au-
to di Formula 1: chi non lo
vorrebbe mantenere?». —

VERSO il festival chi giorni: un appuntamento

musicale, ma non solo: tanti
Radio Gioconda nella giuria per Sanremo infatti gli ospiti che sono stati
annunciati, nei giorni scorsi,

E venerdì 9 lo speciale dal Tiare Shopping da Amadeus, anche quest’an-

no conduttore della chermes-
se sonora più famosa in Italia:
tra i personaggi chiamati sul
palco del Teatro Ariston della

L’
emittente udinese
Radio Gioconda
avrà un ruolo di ri-
lievo nella nuova
edizione della kermesse cano-
ra più seguita d’Italia che de-
butterà il 6 febbraio.
Come annunciato da Ama-
deus, quest’anno è stata infat-
ti istituita una nuova giuria,
quella delle Radio, che si af-
fianca a quelle del Televoto e
della Sala Stampa, televisioni
e Web. Un’iniziativa che sotto-
linea l’importanza del mezzo
radiofonico nella diffusione
della musica.
Tra le emittenti chiamate a
farne parte, individuate attra-
verso criteri di massima rap-
presentanza del territorio ita-
liano, anche la friulana Radio
Gioconda, che sarà impegna-
ta nel valutare le canzoni in
gara nella terza, quarta e quin-
ta serata. L’incaricata al voto
è Linda Fiore, giornalista e
speaker.
Sempre Linda Fiore, affian-
cata dal regista e attore teatra-
le Luca Ferri, venerdì 9 febbra-
io alle 20.45, condurrà “Tutti
i pazzi per Sanremo”, lo spe-
ciale di Radio Gioconda dedi-
cato al festival.
L’appuntamento andrà in
scena al Tiare Shopping a Vil-
lesse per il terzo anno conse-
cutivo e coinvolgerà il pubbli-
co presente che potrà espri-
mere il proprio parere sulle
canzoni in gara e commenta-
re i momenti clou delle prime
quattro serate della 74ma edi-
zione del festival, al via tra po-
città ligure i sono anche gli at-
tori Russel Crowe e, ultimo
annuncio in ordine di tempo,
John Travolta.
Nel corso dello show radio-
fonico, sui mega schermi alle-
stiti al Tiare Shopping di Vil-
lesse per l’occasione, sarà
dunque possibile seguire la
quarta serata di Sanremo,
quella di venerdì.
Il format di Radio Giocon-
da verrà trasmesso in Fm e an-
che in streaming. —
Linda Fiore e Luca Ferri condurranno lo speciale dal Tiare Shopping © RIPRODUZIONE RISERVATA

.
 fo
44
in
y.
SPORT
da
er
ov
Serie A
Senza
Nell’anticipo di oggi con il Monza l’Udinese ha un gran bisogno dei tre punti
Probabile l’innesto di Ehizibue per Ebosele, Pereyra in tandem con Lucca
Massimo Meroi / UDINE
Senza alternative è un con-
cetto che rende bene l’idea
su quello che attende l’Udine-
se oggi nell’anticipo con il
Monza. Bisogna vincere, lo
ha detto senza tanti giri di pa-
role anche Cioffi: per dare os-
sigeno a una classifica che do-
po il solo punto fatto nelle pri-
me quattro gare del 2024 si è
fatta preoccupante, per non
ricominciare a sentire voci
sulla posizione dell’allenato-
re e per dare una scossa posi-
tiva a un ambiente che, tra le
polemiche post Milan e la
brutta prova (per i modi) di
Bergamo, è finito in una sor-
ta di centrifuga.
PRESSIONE
È la prima partita che si gioca
dopo un mese a mercato chiu-
so. L’ultima era stata quella
del 30 dicembre (3-0 con il
Bologna). Sicuramente una
coincidenza, ma per l’Udine-
se oggi è troppo importante
ripartire con una vittoria.
Mai come stavolta conta più
il risultato della prestazione
anche se una squadra come
quella bianconera difficil-
mente può portare a casa un
successo giocando male. Ci
sarà un po’ di pressione attor-
no ai bianconeri, il pallone
scotterà tra i piedi e mai co-
me in questa occasione ci sa-
AREA DI RIGORE
L’ennesimo pomeriggio di passione e di fremente attesa
BRUNO PIZZUL
R
esta chiusa la curva
dell’Udinese, ma c’è
la possibilità per i tifo-
si in possesso di titolo
d’ingresso valido per quel set-
tore di accedere al rimborso o,
se lo desidera, di entrare nello
stadio per assistere dalla tribu-
E-Mail sport@messaggeroveneto.it
alternative
rà bisogno dell’aiuto del pub-
blico.
PUBBLICO
Pubblico che ci sarà in tre set-
tori su quattro con gli abbo-
nati di curva che potranno ac-
comodarsi nei distinti com-
prando il biglietto a 14 euro.
L’Udinese, stavolta, dal pun-
to di vista legale ha giocato
una partita perfetta per i suoi
tifosi: decidendo di intra-
prendere la strada del ricor-
so, c’era anche il rischio di ve-
dersi raddoppiare la sanzio-
ne (due gare con le porte
chiuse): pericolo scongiura-
to. Ora spetta alla squadra fa-
re il suo dovere in campo.
SCELTE
Con quali uomini? Per come
ha parlato alla vigilia, Cioffi
sembra orientato a dare un
turno di riposo al frastornato
Ebosele. Probabile l’innesto
di Ehizibue, con Pereyra con-
fermato sottopunta e non
mezzala dove Samardzic e
Lovric dovrebbero essere pre-
feriti a Payero. Il portiere e il
trio di difesa saranno i soliti
delle ultime partite. Partirà
dalla panchina Thauvin, uno
dei tre attaccanti presenti in
panchina. Gli altri saranno
Brenner, Davis e Success.
Non aver bisogno di loro sa-
rebbe un bel segnale. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
na indicata pagando il pedag-
gio di 14 euro. Soluzione cui si
è arrivati per il costante impe-
gno della società che non si è
certo arresa alla demoraliz-
zante e offensiva azione delle
competenti autorità non solo
contro la società, ma contro
l’intero territorio friulano.
Vedremo ora se e come si
comporteranno i tifosi della
Nord che hanno subito manife-
stato l’intenzione di restare al
di fuori dello stadio per im-
provvisare un tifo organizzato
alla maniera delle abituali riu-
la curiositÁ
Colpani scatenato con i bianconeri:
tre gol segnati in altrettante gare
Tre gol segnati all’Udinese
nelle ultime tre partite indi-
cano che è Andrea Colpani il
pericolo principale della Ze-
bretta. Il mancino classe ’99
ha trovato il gol fin dal suo
esordio in A nella sfida vinta
FRIULI -BLUENERGY STADIUM, ORE 15
UDINESE
3-5-1-1 31
Allenatore:
Kristensen
G. Cioffi
40
18
Okoye
Perez
13
Ferreira
Ehizibue
In panchina:
1 Silvestri 93 Padelli 30 Giannetti 27 Kabasele
16 Tikvic 2 Ebosele 33 Zemura 6 Zarraga 32 Payero
26 Thauvin 7 Success 22 Brenner 9 Davis
nioni pre e post partita. Che il
tutto fili via senza problemi di
sorta, per quanto comprensibi-
li possano essere i motivi di
qualche perdurante protesta.
Fastidioso comunque dover-
ci occupare ancora, sia pure a
rapido volo d’uccello, di que-
ste storiacce legate al caso Mai-
gnan, cui è stata data e ribadi-
ta piena solidarietà non incri-
nata dalla mancata concessio-
ne della cittadinanza onora-
ria. Se è pesata questa vicenda
a tifosi, osservatori, esperti,
benpensanti e via dicendo, fa-
dai friulani a Monza (1-2)
nell’agosto del 2022, per
poi ripetersi nel 2-2 dell’a-
prile scorso ai Rizzi, prima
di colpire ancora nell’1-1
dell’andata. —
S.M.
Arbitro: Prontera di Bologna
Var: Valeri di Roma
Diretta tv:
DAZN (telecronista Alberto Santi)
12
Birindelli
Kamara 17 28
24 Lucca Colpani
47
Samardzic
11 Mota Carvalho
Walace 37
4
Pereyra
21
Lovric
19
V. Carboni
23 Sorrentino 66 Gori 2 Donati 4 Izzo 13 Pedro Pereira
18 Bettella 4 A. Carboni 77 Kyriakopoulos 6 Gagliardini
7 Machin 27 Maldini 79 Popovic 9 Colombo 11 Djuric
cile immaginare quanto abbia
turbato la tranquillità dei pro-
tagonisti primi e veri della sto-
ria, vale a dire il tecnico col
suo staff. Cioffi sembra aver
perso un po’ della consueta si-
curezza comunicativa, inevita-
bile che anch’egli abbia soffer-
to il cumulo di circostanze ne-
gative che hanno colpito la
sua squadra anche prima del-
la questione razzismo. La clas-
sifica piange, le vittorie conti-
nuano a latitare, i pareggi fioc-
cano, le fasi finali delle partite
costituiscono un problema di
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
Lorenzo Lucca all’andata segnò il gol del pareggioFOTOLAPRESSE
i precedenti
In serie A tre gare:
una vittoria friulana
19 MONZA e due pareggi
33 3-4-2-1
D’Ambrosio
Allenatore:
22
R. Palladino È ancora molto giovane il
32 duello in Serie A tra Udinese
Pessina
Pablo Marì
16 e Monza, visto che oggi si di-
sputerà appena il quarto con-
Di Gregorio
8 fronto nella massima serie,
là dove l’Udinese ha ottenu-
Akpa Akpro 5
to una vittoria, quella firma-
Caldirola ta da Beto e Udogie a Monza
20 nell’agosto '22. Due i pareg-
Zerbin gi, il 2-2 ai Rizzi della scorsa
stagione, con reti di Lovric,
In panchina: Colpani e Rovella, prima del
pari su rigore di Beto al 90’, e
l’1-1 dell’andata con Colpa-
ni e Lucca in gol. —
S.M.
biscono, ancora pochi in rap-
porto alle occasioni quelli che
si segnano, errori individuali
talora incomprensibili a cate-
na.
quelli grossi. E meno male che Il Monza dell’elegante e at-
si è conclusa la vertiginosa gio- tento Palladino viene dalla im-
stra del calcio mercato con l’U- portante vittoria sul Sassuolo
dinese che è rimasta alla fine- che ha cancellato un’incom-
stra o quasi, con i vari Samard- bente crisetta. È squadra capa-
zic, Pereyra, Perez, Thauvin ce di esprimersi su buoni livel-
dati per già partiti e rimasti in- li, ha qualche giovane interes-
vece a far da “nuovi acquisti” sante ed è intenzionato a di-
per l’Udinese come ha fatto no- mostrare che non sono esage-
tare Cioffi. rati i dieci punti di vantaggio
Sulla formazione non ci do- sull’Udinese che nessuno in av-
vrebbero essere novità partico- vio di stagione avrebbe avuto
lari, molto si è lavorato sull’a- il coraggio di prevedere. Sarà
spetto motivazionale, ma le l’ennesimo pomeriggio di pas-
faccende da aggiustare sono sione e di fremente attesa. —
le solite. Troppi i gol che si su- © RIPRODUZIONE RISERVATA
.
 fo
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
in
MESSAGGERO VENETO
y.
SPORT Napoli, Zielinski fuori dalla lista Champions
da
IN PILLOLE Zielinski fuori dalla lista del Napo-
er
li per la Champions, ma dentro la
rosa per il campionato. È questa
ov
una delle scelte del club azzurro
che ha consegnato ufficialmente
il tecnico
Neanche Cioffi si nasconde:
«C’è soltanto una cosa
che dobbiamo fare: vincere»
Gabriele Cioffi a Monza fece l’esordio bis con l’UdineseFOTOPETRUSSI
Stefano Martorano / UDINE
«C’
è da vince-
re». Non
servirebbe
aggiunge-
re altro al manifesto che Ga-
briele Cioffi ha affisso in spo-
gliatoio, esprimendo tutto il
senso pratico con cui ha sinte-
tizzato il senso della sfida al
Monza. E invece dell’altro c’è
eccome, perché dietro all’o-
biettivo si celano anche diffi-
coltà di ogni tipo, sulle quali il
tecnico toscano si è sofferma-
to, a partire dalla chiusura del-
la Curva Nord a cui l’Udinese
ha trovato soluzione. «Co-
munque resta una punizione
troppo severa, considerando
che i pochi colpevoli sono sta-
ti individuati subito, e quindi
non è stato un qualcosa di or-
ganizzato. Diciamo che non
Piero Fazzolari acquistò il club nel 1999 e in B la squadra si salvò
Nella stagione successiva retrocedette e l’imprenditore passò la mano
Monza, un presidente friulano
al termine dello scorso millennio
LA STORIA
ALBERTO BERTOLOTTO
P
er poco più di dodici
mesi il Monza è stato
in mano a un impren-
ditore friulano. Al ter-
mine dello scorso millennio il
club brianzolo venne infatti ri-
.
le due nuove liste. Il polacco è a
pochi giorni dal firmare il nuovo
contratto con l'Inter dalla prossi-
ma stagione visto che il suo con il
Napoli scade il 30 giugno.
c’è un meglio e un peggio, ma
rispettiamo la decisione».
SOTTO PRESSIONE
L’Udinese avrà dunque i suoi
tifosi ed è proprio a loro che
dovrà dimostrare la voglia di
fare risultato giocando l’enne-
sima partita sotto pressione.
Aspetto psicologico che, tutta-
via, non sembra allarmare
Cioffi. «Secondo me la squa-
dra ha avuto un rendimento
medio-alto, includendo la par-
tita con l’Atalanta, dove la rea-
zione non è stata quella spera-
ta perché loro sono arretrati
molto. È da novembre che ab-
biamo pressione, ma la squa-
dra è uscita da momenti più
difficili e le aspettative non so-
no una novità. Sappiamo di es-
sere in un momento difficile e
nel momento in cui c’è co-
scienza della difficoltà c’è an-
levato da Piero Fazzolari, fon-
datore della Malina, azienda
produttrice di sedie con base
a San Giovanni al Natisone.
“Il cadregaro”: così fu subito
soprannominato in Brianza
da parte dei tifosi, che assiste-
vano al termine dell’era Va-
lentino Giambelli, imprendi-
tore locale a capo per 19 anni
della società biancorossa do-
che la soluzione. Siamo consa-
pevoli di quello che dobbia-
mo fare. C’è da vincere».
AVVERSARIO
Contro un Monza che in casa
bianconera è atteso così:
«Quello di adesso è più verti-
cale di quello che abbiamo in-
contrato nel girone d’andata,
però hanno una doppia faccia
e possono cambiare completa-
mente registro grazie ai nuovi
acquisti, inserendo Djuric in
attacco. Immagino ci aspette-
ranno un po’ più bassi per ri-
partire e in certi momenti pro-
veranno a gestire la partita.
Noi dovremo essere pronti a
non farglielo fare». Quest'ulti-
ma affermazione sembra pro-
mettere un’Udinese meno at-
tendista di quella vista a Ber-
gamo, magari sulla stessa fre-
quenza di quella che ha battu-
to il Bologna togliendole l’ini-
ziativa del palleggio fin dalla
costruzione dal basso.
SCELTE
Resta da capire quale sarà l’un-
dici di partenza, là dove Cioffi
ha aperto la porta delle consi-
derazioni e delle possibilità ri-
guardo al ruolo di un Pereyra
mezzala o addirittura esterno
(«magari a partita in corso
può arretrare come mezzala o
essere spostato sulla fascia. Il
Tucu si è allenato in settima-
na e l’acciacco che ha avuto è
stato superato»), e anche al
possibile cambio sulla fascia
destra di Festy Ebosele: «Fa
parte del mio lavoro vedere
come stanno i ragazzi. Sto ve-
dendo un Ebosele in affanno,
un po’ confusionario. La scel-
ta delle ultime ore sarà se con-
fermarlo o dare spazio a chi
spinge». Il tutto dopo avere
commentato così il mercato:
«Non è stato semplice gestire
questo mese. Tanti giovani so-
no andati a giocare, è arrivato
un giocatore di valore come
Giannetti, che deve aspettare
la sua occasione seduto in riva
al fiume, e io ci aggiungo an-
che Perez e Samardzic. Per le
qualità che hanno, le loro per-
manenze le considero come
acquisti». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
po esserne stato calciatore.
Per Fazzolari, all’esordio nel
calcio, un’eredità pesante,
quella che aveva raccolto: il
suo predecessore, geometra
prima e imprenditore edile
poi, aveva garantito ai tifosi
un ventennio filato tra serie B
e C1 (tra i “suoi” giocatori an-
che i pordenonesi Giorgio Pa-
pais e Loris Pradella).
Catania, un monumento per ricordare Raciti
È stato celebrato ieri mattina il
17º anniversario della morte
dell’ispettore della Polizia di Sta-
to, Filippo Raciti, avvenuta il 2
febbraio 2007 durante gli scon-
la decisione
Gli abbonati della Curva Nord
potranno andare allo stadio
prendendo il biglietto nei distinti
La Curva Nord oggi si trasferirà nel settore distinti di fronte all’arco del Friuli FOTOPETRUSSI
UDINE
Avrà la sua Curva oggi l’Udi-
nese contro il Monza, e per
trovarla basterà guardare i Di-
stinti, il settore dove tutti gli
abbonati della Nord potran-
no trovare posto previo l’ac-
quisto di un biglietto da com-
prare preferibilmente sulla bi-
glietteria elettronica del sito
Ticketone, onde evitare lun-
ghe code ai botteghini dello
stadio.
La società bianconera ha
dunque trovato la soluzione
alla quale ha cominciato a la-
vorare negli ultimi due gior-
ni, non appena incassato il
provvedimento della Corte
Sportiva d’Appello Figc che
aveva tramutato la chiusura
dell’intero impianto, decisa
in primo grado dal Giudice
Sportivo, nella sola chiusura
Durante la prima stagione
di Fazzolari (’99-2000) la
squadra conquistò la salvez-
za tra i cadetti dopo un cam-
bio di allenatore (da Pierluigi
Frosio a Roberto “Dustin” An-
tonelli) e un girone di ritorno
da dieci vittorie. Tra i calciato-
ri anche due friulani come
Morris Molinari e Massimo
Susic, nonché un giovanissi-
mo Patrice Evra: il francese,
vincitore della Champions
League nel 2007 col Manche-
ster United, debuttò a 19 anni
in serie B proprio in quella sta-
gione dopo l’esperienza in C a
Marsala. La successiva anna-
ta agonistica iniziò in salita
per il Monza e per il suo nuo-
vo presidente, vero appassio-
nato di calcio. In panchina ri-
mase Antonelli, ma la squa-
dra non riuscì a decollare no-
tri scoppiati in occasione di Cata-
nia-Palermo. In uno spazio anti-
stante l’ingresso della Tribuna
Vip è stato posto un monumento
che ricorda il sacrificio di Raciti.
per due turni del settore più
caldo della tifoseria friulana,
penalizzata in toto per le offe-
se razziste a Mike Maignain
da parte di pochi. Curva che
oggi resterà chiusa, ma il cui
vuoto sarà solo logistico, dal
momento che gli abbonati
della Nord potranno acquista-
re il biglietto nei soli Distinti
(unico disponibile per motivi
di ordine pubblico), al prezzo
di 14 euro.
Appena venuti a conoscen-
za della possibilità, ieri i tifosi
hanno cominciato la corsa al
biglietto ai botteghini dello
stadio che oggi saranno aper-
ti dalle 9 alle 15. Tuttavia, la
società si è raccomandata di
procedere all’acquisto per via
telematica sul sito Ticketone,
cercando l’evento “Udinese
Monza Curva Nord”, inseren-
do il proprio numero di tesse-
nostante la presenza di un
pur a fine carriera Marco
Branca. Al termine della gara
giocata in casa con il Piacen-
za, terminata per 1-1, venne
duramente contestato dai ti-
fosi mentre si trovava in tribu-
na. Allora, a quanto racconta
chi allora seguiva il club brian-
zolo, Fazzolari decise un po’
alla volta di fare un passo in-
dietro e iniziò a muoversi per
cedere la società. All’inizio
del girone di ritorno il Monza
cambiò allenatore, affidando
la squadra a Gaetano Salvemi-
ni, che tuttavia non riuscì a
salvare il gruppo dalla retro-
cessione in serie C1. Fazzola-
ri cedette così il sodalizio a
Massimo Belcolle e i bianco-
rossi, nel ’01-’02, precipitaro-
no in serie C2. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
45
Serie A
ra del tifoso nello slot codice
promozionale, in modo da po-
terne completare l’acquisto.
Ma non è finita qui, perché
tutti gli abbonati di Curva
Nord (anche quelli che non
acquisteranno il tagliando
nei distinti) avranno anche di-
ritto al rimborso del rateo di
abbonamento corrisponden-
te alla partita col Monza. Le
modalità di richiesta del rim-
borso, o di alternative nelle
forme del voucher e simili, sa-
ranno comunicate prossima-
mente. Ci saranno quindi gli
ultras dell’Udinese, non inve-
ce quelli del Monza, visto che
la Curva Pieri, ha annunciato
la sua assenza ai Rizzi con un
lungo comunicato di disap-
provazione nei confronti del-
la Giustizia sportiva. —
S.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
qui monza
Palladino: « La classifica
dell’Udinese è bugiarda
Pronti a una gara sporca»
«La classifica dell’Udinese è bu-
giarda. Loro arrivano da una buo-
na prestazione e noi ci adattere-
mo facendo anche una partita
sporca, se necessario». Ecco co-
sa si aspetta Raffaele Palladino,
tecnico di un Monza che si presen-
ta con dieci punti di vantaggio sul-
la zona retrocessione. «Siamo
consapevoli di essere una grande
realtà, anche se la sconfitta di Em-
poli sembrava aver dato segnali
negativi. A volte però fa bene
prendere uno schiaffo per rialzar-
si, mi è piaciuta la reazione, il cam-
bio di passo e la mentalità». —
S.M.
 fo
46 SPORT
in
y. Serie A
da
er
Sul filo
ov
dell’equilibrio
Dino Zoff e la sfida scudetto di domani tra Inter e Juve
«Inzaghi ha qualcosa in più, ma Allegri se la giocherà»
L’INTERVISTA
GIUSEPPE PISANO
I
nter-Juve è importante,
ma non decisiva. Parola di
Dino Zoff, che dalla sua
abitazione romana prova
a fare le carte al big match di
San Siro.
Zoff, domani si decide lo
scudetto?
«No, è ancora presto. L’Inter
è favorita, la Juve sta facendo
cose egregie».
Chi sta meglio fra Inter e
Juventus?
«Mi sembrano entrambe in
buona forma, a prescindere
dal pareggio casalingo della
Juve con l’Empoli».
Si aspetta una gara blocca-
ta come all’andata?
«No, credo che stavolta se la
giocheranno».
A chi fa più comodo un pa-
ri?
«Lascerebbe tutto com’è.
Forse se ne gioverebbe più l’In-
ter, che è avanti in classifica».
Allegri andrà a San Siro
per vincere o non perdere?
«Per fare il meglio possibile.
Non credo rinuncerà in parten-
za a giocarsela».
Inzaghi partirà forte?
«Sì, ultimamente lo sta fa-
cendo spesso, però dipenderà
anche da quanto concederà la
Juve».
TENNIS. Il leggendario campione sul fenomeno Jannik: «Ora l’Italia è tornata a dominare»
Pietrangeli incorona Sinner:
«Talento e umiltà, è il più forte»
L’INTVERVISTA
STEFANO MARTORANO
P
arlare di Jannik Sin-
ner con Nicola Pietran-
geli trasmette la stessa
sensazione di attraver-
sare l’oceano in poche ore d’ae-
reo, col tempo a separare, ac-
corciandola, la grande distan-
za tra mondi lontani come pos-
sono esserlo due campioni di
epoche distinte. In mezzo, ap-
punto, c’è un mare di tennis
che in questo caso può simbo-
leggiare il passaggio di conse-
gne dal tennista italiano più ti-
tolato di sempre, a quello desti-
nato a ripercorrerne i successi.
Dino Zoff alla Juve dal ’72 all’’83
Meglio Lautaro o Vlaho-
vic?
«Lautaro è stato più conti-
nuo, ha fatto gol sin dall’inizio
del campionato. Vlahovic sta
tornando al top dopo i proble-
mi fisici che l’hanno condizio-
nato».
Da ex portiere, preferisce
Sommer o Szczesny?
«Sono affidabili entrambi, il
loro contributo in questo cam-
pionato è importante».
Si aspetta questo impatto
di Thuram?
«No, invece si sta dimostran-
do un ottimo giocatore. Aiuta-
to dal fatto che l’Inter gira mol-
to bene».
Yldiz è già all’altezza di
San Siro?
«Penso di sì, sta facendo otti-
me cose, è davvero bello da ve-
dere».
Il gap fra Inter e Juve è a
centrocampo?
Pietrangeli, anche lei ha
presenziato all’incontro del
Quirinale dove il Presidente
della Repubblica ha ricevuto
la squadra di Coppa Davis,
segno che il tennis italiano
sta rivivendo l’epopea dei
“Quattro Moschettieri” de-
gli anni Settanta.
«Sì, e non c’è dubbio che l’Ita-
lia è la prima al mondo, con
una squadra in grado di domi-
nare a lungo, specie se tornerà
Berrettini. Il presidente Matta-
rella si ricordava ogni partita
che ha portato al recente trion-
fo in Spagna».
Italia che ha trovato in Sin-
ner non solo il campione, ma
anche il volto pulito in cui ri-
specchiarsi.
«Non ne farei una questione
di reparti. L’Inter ha qualcosa
in più in ottica generale, ma la
Juve ha giovani interessanti
che stanno crescendo bene».
Chi ha più jolly in panchi-
na da giocare a gara in cor-
so?
«Chiesa può essere un’arma
importante. Però parto dal pre-
supposto che è meglio fare po-
chi cambi, significa che va tut-
to bene».
C’è stata qualche polemi-
ca sulla designazione arbi-
trale. Cose ne pensa?
«Più che della designazione,
mi preme dire un’altra cosa.
Vedo cose che non capisco e
troppa facilità di rigori e cartel-
lini. Domenica scorsa, ad
esempio, ci ho capito poco sia
sul rigore dato alla Fiorentina
per l’uscita di Sommer, sia a
Milano per il gioco pericoloso
su Kjaer».
Cosa pensa del Var?
«Il Var è utile per capire se la
palla è dentro o meno e per il
fuorigioco. Per il resto lo trovo
troppo fiscale e soggettivo, si
può fischiare tutto o niente».
In chiusura dedicherebbe
un pensiero a Gigi Riva?
«È stato un amico di tante
battaglie, eravamo insieme al
car di Siena. Uomo forte, per-
bene, giocatore fantastico. Se
n’è andato un grandissimo
campione». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nicola Pietrangeli, 90 anni, con Jannik Sinner giovedì al Quirinale
«È il più ricercato e benvolu-
to, ma guai se vedessimo in lui
solo i trionfi che ci aspettiamo.
Noi italiani abbiamo il difetto
di essere tifosi e non sportivi, e
non vorrei che l’osannato Sin-
ner di adesso fosse massacrato
Un’immagine della gara d’andata terminata sull’1-1
nell’anticipo folle rimonta del lecce
LECCE 3 Così in A
FIORENTINA 2 Ieri
LECCE (4-2-3-1) Falcone 4.5; Gendrey
6, Pongragic 6, Baschirotto 5.5, Gallo
6.5 (30’st Dorgu 7); Kaba 6 (30’st Gon-
zalez 6), Blin 6; Almqvist 6.5, Oudin 7
(24’st Piccoli 7), Banda 6 (33’st Sanso-
ne sv); Krstovic 5.5. Allenatore: D’Aver-
sa.
FIORENTINA (4-2-3-1) Terracciano
6.5; Faraoni 6, Martinez Quarta 5 (1’st Mi-
lenkovic 5), Ranieri 5.5, Biraghi 5.5; Ma-
xime Lopez 5.5, Duncan 5.5 (1’st Man-
dragora 7); Bonaventura 5.5 (1’st Belotti
6), Beltran 6.5 (33’st Parisi 6), Sottil 5.5
(20’st Gonzalez 5.5); Nzola 5.5. All.: Ita-
liano.
Arbitro Giua di Olbia 5.5.
Marcatori al 17’Oudin; nella ripresa 5’
Mandragora, 23’ Beltran, 46’ Piccoli, 47’
Dorgu.
appena perde due match».
La sovraesposizione me-
diatica potrebbe essere l’av-
versario in più nella corsa ai
massimi livelli?
«Dipenderà tutto da lui, ma
sarebbe bello che continuasse
23ª GIORNATA
Lecce-Fiorentina 3-2
Oggi
15.00 Empoli-Genoa
15.00 Udinese-Monza
18.00 Frosinone-Milan
20.45 Bologna-Sassuolo
Domani
12.30 Torino-Salernitana
15.00 Napoli-Verona
18.00 Atalanta-Lazio
20.45 Inter-Juventus
Lunedì
20.45 Roma-Cagliari
La classifica
Inter* 54 punti; Juventus 53; Milan 46;
Atalanta* 36; Roma 35; Fiorentina* e La-
zio* 34; Bologna* 33; Napoli* 32; Torino*
31; Genoa e Monza 28; Lecce 24; Frosino-
ne 23; Sassuolo* 19; Verona, Udinese e
Cagliari 18; Empoli 17; Salernitana 12. *
Una partita da recuperare
a comportarsi come adesso,
senza montarsi la testa, restan-
do il ragazzo della porta accan-
to. Credo che il suo carattere al-
toatesino potrà aiutarlo, al pa-
ri del suo team».
Pietrangeli, i campioni so-
no destinati a fungere da mo-
dello. Che fonte d’ispirazio-
ne sarà Jannik?
«Spero che molti ragazzi sce-
glieranno lui e non i modelli
sbagliati delle baby gang. Ten-
nisticamente parlando è più vi-
cino a un Djokovic che a un Na-
dal, che a un Federer o a un
Sampras. Una cosa però è cer-
ta: prima era lui che voleva bat-
tere i più forti, ora è Sinner l’uo-
mo da battere, anche per Diko-
kovic che è ben lontano dalla
via del tramonto».
Osservazione che porta
dritti ai rivali futuri, essendo
il tennis lo sport della rivali-
tà per eccellenza.
«Scontato dire che Alcaraz
sarà il suo rivale, ma c’è anche
Rune, e lo stesso Medvedev ha
ancora molti anni davanti a sè.
Ora Sinner è quattro al mon-
do, anche se il punteggio mate-
matico del computer è quanto
mai virtuale perché il numero
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
rugby
Sei Nazioni:
Irlanda show
E oggi a Roma
Italia-Inghilterra
Show irlandese a Marsiglia
ROMA
Hanno iniziato il Sei Nazio-
ni come avevano finito gli
irlandesi. Ieri sera al Vel-
drome di Marsiglia, nel
match di apertura, netto
successo esterno per i de-
tentori del trofeo che han-
no guidato subito il punteg-
gio. Finisce 38-17 con un
punto di bonus per gli ospi-
ti. Francia con l’uomo in
meno per quasi un’ora. Og-
gi tocca agli azzurri. Due
defezioni pesanti per l’Ita-
lia nel match d’esordio del
Sei Nazioni contro l’Inghil-
terra delle 15.15 a Roma
(diretta su Tv8 e Sky Sport
1), la prima del nuovo ct, il
49enne argentino Gonzalo
Quesada. Il trequarti Ange
Capuozzo non sarà disponi-
bile per una gastroenterite
e il seconda linea Edoardo
Iachizzi per il riacutizzarsi
di un trauma pregresso alla
spalla sinistra. In uno sta-
dio Olimpico esaurito in
cui sono annunciati oltre
20mila tifosi inglesi, con il
numero 14 scenderà in
campo Lorenzo Pani, men-
tre in panchina saranno
presenti con il numero 20
l’esordiente Alessandro Ize-
kor e con il numero 23 Fe-
derico Mori. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
uno è lui, come ha dimostrato
vincendo in Australia giocan-
do punti da campione anche
sulle palle break. Sinner non
va solo visto, ma ascoltato at-
traverso il rumore dei suoi col-
pi, perché è da come “esce” la
palla dalla racchetta che si ca-
pisce il carattere».
Lei ha sempre inneggiato
alla libertà avuta nella sua
carriera, e di libertà ha parla-
to anche Sinner.
«La libertà ha un prezzo. Og-
gi ci sono fortune in gioco, non
stipendi, e devi giocare da pro-
fessionista. Lo ero anch’io, ma
ma a trent’anni chiudevo la La
Capannina a Forte dei Marmi.
Ora non si può fare».
Crede che il tennis possa ri-
trovare l’eleganza dei gesti
bianchi d’un tempo?
«Gli attrezzi hanno cambia-
to il corso, come i maestri che
insegnano tutti il rovescio a
due mani. Inoltre, un tempo
mettevi il fisico nel talento, og-
gi non scendi in campo se pri-
ma non sei un atleta. Federer
si difendeva col rovescio a una
mano, ma stiamo parlando del
Gesù bambino del tennis». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
Ciclismo
da
er
Milan
ov
guarda che treno
Il friulano vince in volata la terza tappa della Vuelta Valenciana
«Il primo trionfo con la Lidl Trek è speciale: grazie ai compagni»
Antonio Simeoli
Vincere il 2 febbraio la prima
corsa stagionale, vincerla con
la nuova maglia della Lidl
Trek, che ha creduto tanto in
te facendoti formare un ricco
triennale; vincere alla prima
vera volata con il treno nuovo,
compagni cioè che devono aiu-
tarti a stare davanti a tutti nel-
le volate. Jonathan Milan, il
23enne fuoriclasse bujese, ieri
a Orihuela, Spagna, dove si
può correre già in maniche cor-
te, terza tappa della Vuelta Va-
lenciana, dopo 161 km ha fat-
to tutto questo vincendo una
volata alla sua maniera e cioè
potenza da vendere e ciao ciao
a tutti. Vero, gli avversari non
erano proprio di quelli da far
ciclocross
A Tabor scocca l’ora dei Mondiali
e il Friuli gioca quattro belle carte
Francesco Tonizzo
L’Italbici ha colto il quinto po-
sto nella prova di staffetta mi-
sta, ieri, nella giornata d’esor-
dio dei Campionati del Mon-
do di ciclocross, a Tabor, in
Repubblica Ceka. Al termine
delle sei frazioni di gara, gli
azzurri del Commissario tec-
nico Daniele Pontoni sono ar-
rivati a 1’17” dalla Francia,
vittoriosa sostanzialmente in
volata sulla Gran Bretagna.
Sul terzo gradino del podio è
salito il Belgio, mentre il Ca-
nada ha preceduto la squa-
l’evento
Alla Fiera di Pordenone
i tricolori di tiro con l’arco
Massimo Pighin / PORDENONE
Una prima volta che potrebbe
non essere l’unica. Dal 15 al
18 febbraio la Fiera di Porde-
none ospiterà il 51° Campiona-
to italiano indoor di tiro con
l’arco, intitolato alla memoria
di Giggi Cartoni, dipendente
della Fitarco, che ha affidato
l’organizzazione agli Arcieri
del Torresin di Oderzo. La so-
cietà ha scelto Pordenone gra-
.
Milan felice sul podio
tremare i polsi, perchè veloci-
sti più forti sono di scena in
questi giorni all’Alula Tour nel-
la penisola arabica o all’Etoile
de Besseges, ma quel che è più
importante è che Milan ha po-
tuto testare la forza del grup-
dra italiana. Ancora una vol-
ta, protagonista assoluto è
stato Stefano Viezzi, fresco
trionfatore della Coppa del
Mondo a livello juniores. Il
majanese, unico friulano in
maglia azzurra ieri, data l'in-
disponibilità di Sara Casaso-
la, rimasta precauzionalmen-
te ai box a causa di problemi
di salute, ha aperto il gas nel-
la seconda frazione, prose-
guendo l’ottimo abbrivio di
Filippo Agostinacchio, dal
quale ha preso il testimone.
Viezzi è andato in fuga, regi-
strando tempi che gli avreb-
zie alla disponibilità dell’ente
fieristico guidato dal presiden-
te Renato Pujatti, struttura
che il sindaco Alessandro Ci-
riani si augura possa ospitare
ancora la manifestazione.
I Tricolori sono stati presen-
tati a palazzo Badini. Pordeno-
ne ospiterà il Campionato ita-
liano indoor dopo i 10 anni a
Rimini. «Sentiamo l’orgoglio
e la responsabilità al fine di co-
struire un percorso consolida-
po, che lo dovrà lanciare du-
rante la stagione verso altre vit-
torie più prestigiose.
Dopo il 5° posto della prima
tappa, quando il friulano era
riuscito a tornare sul gruppo
dopo essersi staccato sulla sali-
ta finale, ieri tra lui e lo sprint
l’unico ostacolo era la fuga da
lontano, neutralizzata a 1,5
km dalla fine, proprio grazie al
lavoro del team del gm Luca
Guercilena. A quel punto il più
era fatto perchè il campione
olimpico col quartetto a Tokyo
si è trovato a tirare per lui pri-
ma il belga Theuns e poi pro-
prio un compagno di quella
fantastica avventura a cinque
cerchi, Simone Consonni, il
(forte) velocista messogli a di-
sposizione dal team per lan-
bero permesso di primeggia-
re anche a livello élite. Nelle
frazioni conclusive, però, l'I-
talia ha ceduto il passo, fer-
mandosi al quinto posto. Per
capirsi, i transalpini hanno
vinto grazie all’azione decisi-
va di Aubin Sparfel, proprio
colui che si è dovuto inchina-
re a Stefano Viezzi in Coppa
del Mondo. In chiaroscuro la
valutazione della prova az-
zurra da parte del ct: «Un ri-
sultato dolceamaro – fa sape-
re Daniele Pontoni –. Abbia-
mo fatto quello che poteva-
mo, considerando che abbia-
to: vorremmo essere come Ri-
mini», ha detto Ciriani. Colle-
gato da Roma il presidente fe-
derale Mario Scarsella, sono
intervenuti anche il consiglie-
re regionale Markus Maur-
mair, gli assessori comunali al-
lo sport, Walter De Bortoli, e
al turismo, Morena Cristofori,
e il presidente del comitato or-
ganizzatore, Renato Bazzi-
chetto.
I Tricolori di Pordenone sa-
L’imperioso sprint di Jonathan Milan nella terza tappa della Vuelta Valenciana
ciarlo negli sprint.
E il bresciano ha svolto alla
perfezione il suo compito di
“pilota” consentendo a Milan
di aprire il gas e vincere con
cinque-sei bici di margine su
Arne Marit (Intermarché),
Giovanni Leonardi (Polti Ko-
meta), Filippo Fiorelli (VF
Group-Bardiani) e, appunto,
Consonni, che ha cominciato
ad esultare prima ancora che il
compagno tagliasse il traguar-
do.
Vero, Milan non ha battuto
Jakobsen, Philipsen, Groe-
newegen, Merlier (che ha vin-
to ieri all’Alula Tour su Co-
quard, ottimo 7° l’altro friula-
no Davide Cimolai della Movi-
star) oppure il compagno di
squadra Mads Pedersen, ieri
La spedizione friulana
mo dovuto sostituire qualche
pedina prima di partire. Sicu-
ramente mi aspettavo qualco-
sina in più, è mancato il colpo
di scena e sul podio sono fini-
te le tre favorite. Noi abbia-
Il tavolo delle autorità ieri alla presentazione FOTO BRISOTTO/PETRUSSI
ranno l’evento più importante
della disciplina nel 2024, an-
no olimpico. E quella del Friu-
li occidentale sarà un’edizio-
ne record: 1.300 gli arcieri di
300 società, 800 tecnici e cen-
in australia
Il quartetto senza Jonny
ma con Moro e Ganna va
Mentre Milan vince in Spagna
terzo posto nell’inseguimento
a squadre per il quartetto az-
zurro nella Nations cup di Ade-
laide senza Jonathan. Buona
prestazione per il quartetto
maschile composto da France-
sco Lamon, Davide Boscaro,
Filippo Ganna ed Elia Viviani,
sostituito dall’azzanese Man-
lio Moro nelle qualificazioni.
Nella “finalina” l’Italia ha supe-
rato la Nuova Zelanda. Prima
la Gran Bretagna davanti
all’Australia A. —
M.P.
mo replicato il risultato dello
scorso anno e questo non può
lasciarci delusi. Fosse arriva-
ta una medaglia saremmo sta-
ti tutti più contenti, ma siamo
solo all'inizio e avremo altri
tinaia di accompagnatori. De
Bortoli stima 5 mila presenze.
L’evento è stato reso possibile
dalla Regione, assieme a Co-
mune, Fiera, come detto, e
sponsor. Ingente il dispiega-
SPORT 47
vittorioso in Francia, ma una
vittoria è sempre una vittoria.
«È un successo speciale per
me, il primo con il nuovo team
– ha detto Milan – sapevamo
che avremmo avuto una gros-
sa possibilità e la squadra mi
ha consentito di fare una gran-
de volata. I ragazzi hanno fat-
to un lavoro straordinario
chiudendo il buco sulla fuga
da lontano e lanciandomi be-
ne». Oggi arrivo in salita, con
l’azzurro Alessandro Tonelli
(VF Group Bardiani) che che
proverà a tenere la maglia di
leader. L’obiettivo del friula-
no, invece, è conservare le
energie, perché domani la bre-
ve corsa tappe dovrebbe chiu-
dersi con un’altra volata. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
due giorni per dimostrare
quanto valiamo».
Oggi, seconda giornata di
gare a Tabor: iniziano le pro-
ve singole, con le juniores al
via alle 11.05: riflettori pun-
tati sulla majanese Ilaria
Tambosco. Alle 12.35 parto-
no gli under23 e, alle 14.35,
le élite: da verificare le condi-
zioni di Sara Casasola, cam-
pionessa italiana di catego-
ria. Domani, alle 11.05 scatte-
ranno gli juniores, con Stefa-
no Viezzi tra i favoriti e il co-
droipese Ettore Fabbro, a se-
guire le under 23 e gli élite. A
Tabor saliranno anche tanti
tifosi di casa nostra, ad ap-
plaudire un'Italia a forte tra-
zione friulana: nella squadra
del Ct Pontoni, oltre a Casaso-
la, Fabbro, Tambosco e Viez-
zi, ci sono anche i collaborato-
ri Nicola Venerus e Stefano
Moroso. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mento di volontari.
In Fiera (ingresso gratuito)
verranno allestiti i padiglioni
6, 7, 8 (che ospiterà le finali) e
9: cento arcieri potranno tira-
re contemporaneamente. In
palio i titoli di classe (catego-
rie d’età) e assoluti individuali
e a squadre. Il primo giorno sa-
rà dedicato alla divisione arco
nudo, il venerdì si prosegue
con il compound, sabato sono
in programma i turni di qualifi-
ca dell’arco olimpico: finali do-
menica. In gara anche i cam-
pioni italiani 2023, il tre volte
medagliato olimpico Mauro
Nespoli e Chiara Rebagliati,
bronzo europeo 2023, al mo-
mento unica azzurra qualifica-
ta per Parigi 2024. Rai Sport il
18 febbraio trasmetterà una
sintesi delle finali. —
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 fo
48 SPORT

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y. Basket - Serie A2
da
er
ov

la partita di domani qui cividale

Apu-Rimini è anche una sfida Gesteco, stai attenta

Cento è squadra incostante
col grande Myers sullo sfondo ma capace di grandi colpi
Udine 29 anni fa fu spettatrice della gara monstre da 87 punti di Carlton Simone Narduzzi / CIVIDALE

Domani match tosto in Romagna: «Sono forti ma noi vogliamo riscattarci»
È il 25 gennaio 1995: Carlton Myers dopo una partita leggendaria segna 87 punti contro Udine a Rimini
Giuseppe Pisano / UDINE
Rimini-Udine e Carlton
Myers sullo sfondo. La parti-
ta contro i romagnoli evoca
in modo chiaro l’ex giocatore
azzurro, e non solo perché è
cresciuto ed esploso cestisti-
camente nella città riminese.
Al suo nome è legato il ricor-
do di una delle partite rima-
ste scolpite negli annali della
pallacanestro italiana.
IL RECORD
Era il 26 gennaio 1985 quan-
do al Palasport Flaminio la
Teamsystem Rimini sconfis-
se la Libertas Udine del com-
pianto Giulio Melilla per
147-99. Canestri in continua-
zione e super lavoro per gli
addetti al tavolo e al display
luminoso. Colpa, anzi meri-
to di Myers, che realizzando
la bellezza di 87 punti quel
giorno stracciò il record di 77
detenuto da un mostro sacro
come Sandro Riminucci.
Qualcuno obiettò che un con-
to è fare 87 punti in A2, un al-
tro è farne 77 in serie A (e sen-
za il tiro da tre punti), ma re-
sta il fatto che Carlton Myers
passò alla storia grazie a una
prestazione da 14/22 da
due, 9/19 da tre e 32/35 ai li-
beri. Ai 36 punti del primo
eurolega
Un’altra rimonta Virtus
Milano ko con l’Efes
Partitissima a Bologna tra Vir-
tus Segafredo e Partizan, la vin-
cono le Vnere 88-84 nel finale
grazie al solito Belinelli e a un ca-
nestro decisivo di Lundberg.
Play-off vicini. Ancora una scon-
fitta invece per l’Ax Olimpia Mila-
no. Va avanti di 9 all’intervallo,
si prende un parziale di 30-7, ri-
monta dal -14, pareggia sul
73-73 e poi perde causa due tri-
ple di Clyburn: 79-73. Play-in
miraggio a 9 giornate dalla fine.
tempo, il portabandiera olim-
pico azzurro ne aggiunse 51
nella ripresa.
STORIA RECENTE
Il basket riminese è tornato
in auge di recente, grazie alla
fondazione nel 2018della so-
cietà Rinascita Basket Rimi-
ni. Nel 2020 ha acquisito il co-
dice d’affiliazione dei Crabs
Rimini e nel 2022 ha ottenu-
to la promozione in A2. I
biancorossi hanno affronta-
to l’Apu per tre volte, Udine
ha sempre ottenuto il succes-
so ma faticando più del previ-
sto. Nell’ottobre 2022 bian-
coneri ok in Romagna per
75-65, al ritorno vittoria col
brivido 81-80 al Carnera do-
po un overtime, lo scorso no-
vembre ancora Apu per
92-87.
QUI APU
L’Olr Wild West si allena in
mattinata e parte per Rimini
nel pomeriggio. L’assistant
coach Giorgio Gerosa preset-
na così la gara di domani al
PalaFlaminio: «Ci aspetta
una squadra in fiducia, com-
posta da tiratori: Marks è il
più pericoloso, ma possono
andare alla conclusione tut-
ti, dal play al pivot. La loro
classifica è bugiarda, quindi
occhio, anche perché vorran-
no vincere a ogni costo». Udi-
ne cerca il riscatto: «Stiamo
bene, è rientrato anche Arlet-
ti, che è una componente fisi-
co-atletica importante per la
nostra squadra». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ha battuto la Fortitudo,
poi ha steccato contro Or-
zinuovi, ricevendo in ri-
sposta i fischi del proprio
tifo, arrabbiato. Deluso da-
gli sviluppi di una stagio-
ne sin qui complessa, fatta
di alti, pochi, e bassi, diver-
si, guai muscolari compre-
si.
Sono otto, al momento,
le vittorie ottenute da Cen-
to in regular season a fron-
te di tredici sconfitte; 16 i
punti raccolti, due in più
delle Eagles, lo scontro di-
retto di fronte ai gialloblù
a favore.
All’andata, era il 26 di
novembre, la squadra di
coach Mecacci riuscì infat-
ti a imporsi su una UEB an-
cora fragile, nel pieno di
un periodaccio che sareb-
be andato a chiudersi, di
fatto, soltanto con la fine
dell’anno. 78-67 lo score
della sfida, gara segnata
dagli exploit degli ex Apu
Mussini e Palumbo.
Nonché dai 16 punti
dell’allora debuttante Mit-
chell. Ebbene, da quel mat-
ch, di giornate ne sono pas-
sate: Cividale ha cambia-
to volto. Cento? Anche,
pur senza aver rinunciato
alla sua incostanza, di re-
cente sottolineata dal sali-
scendi di risultati collezio-
nati da capitan Toscano e
compagni.
La tendenza all’infortu-
nio, poi, è un altro ever-
green proprio del team
biancorosso. Che domani,
per esempio, dovrebbe ri-
nunciare a uno dei suoi
atleti di punta, il già citato
Palumbo. Ma attenzione,
anche se priva del classe
Dell’Agnello FOTO PETRUSSI
2000, dei suoi 10.8 punti
e 6.6 rimbalzi a partita,
Cento resta compagine te-
mibile.
Difficile da superare,
specialmente partendo
dal -11 dell’andata. Oc-
chio dunque all’altro ex
bianconero Mussini, play
che ha in canna tiri dall’ar-
co implacabili, soprattut-
to se concessi in sequenza.
Con 15.4 punti di media, è
lui il miglior finalizzatore
in dote a Mecacci. Dietro
di lui quel Mitchell (12.2)
già osservato dalla UEB al
suo esordio in maglia Cen-
to: ex Brindisi, la combo
guard a stelle e strisce è un
altro bombarolo da non
perdere d’occhio. E poi c’è
lui, Carlos Delfino, 41 an-
ni fra Argentina, Stati Uni-
ti e Italia. Oro ad Atene
2004: tanto basta a inqua-
drare un cestista a 360°, in
grado ancora di colpire da
ogni zona del campo. Il
“gaucho” centese: intri-
gante, per certi aspetti, la
sua sfida a distanza con
Redivo. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il nuotatore udinese lascia l’Arma: «Le sarò eternamente grato e ora punto alle Olimpiadi» to tempo libero a disposizio- to di iniziare a lavorare in li-
ne non lo metteva a suo agio. bera professione. Continue-

Restivo: «Grazie carabinieri

Un motivo che può sembrare rò ad allenarmi la mattina
paradossale, ma che – per presto e nel pomeriggio, co-
chi conosce Matteo Restivo – me ho sempre fatto. Mi sono
ha invece grande senso. «Sa- reso conto che avere tempo

ma ora nuoto e faccio il medico» rò eternamente grato al Cen-

tro Sportivo Carabinieri per
il percorso che abbiamo con-
diviso dal 2017 ad oggi- spie-
ga il friulano-. Il vostro sup-
porto – e la vostra pazienza –
mi ha permesso di sbocciare
LA STORIA iniziare a lavorare come me- dal punto di vista umano ed
dico estetico e di trovare atletico realizzando, con i co-
quella serenità che stava ve- lori dell’Arma, tutti i sogni
MONICA TORTUL nendo meno negli ultimi me- che avevo da bambino. Ora e
si. Dopo la laurea in medici- per sempre: “Nei secoli fede-
libero mi annoia e non è la si-
tuazione ideale per prepara-
re una qualificazione olimpi-
ca. Gli stimoli più grandi mi
sono sempre arrivati quan-
do dovevo farmi in quattro
tra i mille impegni. Ora ho
tanti progetti e voglio inizia-
re subito». Una scelta di vita
che potrebbe dargli non solo
gli stimoli necessari per con-
quistare il pass olimpico, ma

D
al primo febbraio
Matteo Restivo si è
congedato dai Ca-
rabinieri. Non fa
più parte del Centro Sporti-
vo dell’Arma, ma continuerà
a nuotare per la Florentia
Nuoto, inseguendo la qualifi-
cazione ai Giochi di Parigi. Il
ventinovenne udinese, pri-
matista italiano nei 200 dor-
so, due bronzi europei e 7 ti-
toli italiani, ha anticipato i
tempi del congedo, già piani-
ficato per dopo le Olimpiadi.
Il congedo gli consentirà di
na e il master di secondo li-
vello in medicina estetica
all’Università di Pisa, il nuo-
tatore friulano aveva davan-
ti a sé la prospettiva di fare il
nuotatore full time, cosa che
gli avrebbe consentito di pre-
parare a tempo pieno la qua-
lificazione olimpica. Matteo
Restivo, però, ha raggiunto i
risultati più importanti quan-
do era sotto pressione, quan-
do si divideva tra gli studi di
Medicina e il tirocinio in cor-
sia e la prospettiva di prepa-
rare le Olimpiadi avendo tan-
le”».
Quella del friulano è una
scelta di vita, che avrebbe fat-
to comunque al termine
dell’estate, ma che per lui ha
grande significato adesso,
nel momento in cui è chiama-
to a dare il massimo per con-
quistare il tempo limite nei
200 dorso. «Ho finito da po-
co il master di secondo livel-
lo; ho iniziato a fare affianca-
menti e tirocini in medicina
estetica in qualche clinica e
in qualche studio privato e
Restivo lascia i carabinieri, ora lavora come medico e punta a Parigi credo sia arrivato il momen-
anche per continuare a nuo-
tare anche nella prossima
stagione. «Se avessi fatto l’a-
tleta a tempo pieno fino alle
Olimpiadi- spiega – probabil-
mente avrei smesso dopo i
Giochi, perché la monotonia
è molto pericolosa. Con tutti
questi stimoli, invece, il futu-
ro è tutto da scrivere. Ora sto
bene, mi sto preparando per
gli appuntamenti importan-
ti e a fine stagione tirerò le
somme. Se a settembre smet-
to è tutto da vedere». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO
y.
da
calcio dilettanti
Nel sabato degli anticipi-derby
er
ov
la Spal ci prova con la Sanvitese
Sette le sfide in programma oggi per le pordenonesi. Il Tolmezzo ospite a Vajont
In Promozione spicca la sfida-salvezza tra Corva e Aviano, Sacilese a Casarsa
Alberto Bertolotto / PORDENONE
Sono sette gli anticipi in pro-
gramma tra Eccellenza e Se-
conda categoria. Una raffica
di derby, a partire dalla mas-
sima categoria regionale do-
ve il piatto forte è rappresen-
tato da Spal Cordovado-San-
vitese (alle 14.30).
Una partita da ex per tanti,
a cominciare dal mister dei
biancorossi Gabriele Moro-
so, ex calciatore degli avver-
sari odierni. E proprio con la
Spal, all’andata, la vicecapo-
lista subì il primo ko in cam-
pionato dopo tre vittorie di fi-
la, mentre dall’altra parte i ra-
gazzi di Sonego mirano a con-
quistare la prima affermazio-
ne dopo tre sconfitte consecu-
tive. Allora fu un testa-coda e
di fatto lo è anche oggi, visto
che la Spal chiude la classifi-
ca. «La squadra ha ritrovato
lo smalto dei giorni migliori
– afferma proprio “Bobo” So-
nego prima del match –. Il
derby è importante per moti-
vi di campanilismo e perché
alcuni dei nostri ragazzi so-
volley
Tinet, arriva il Grottazzolina
È la chance per la svolta in A2
Rosario Padovano / PORDENONE
Tinet, è l’ora. Stasera alle
20.30 al PalaCrisafulli arriva
la capolista di A2 Grottazzoli-
na, match che può dare la svol-
ta alla stagione dei gialloblù,
reduci da due incoraggianti
vittorie consecutive e che ci
credono. In caso di vittoria da
tre punti il Prata si ritrovereb-
be a 4 lunghezze dai marchi-
giani. C’è anche da riscattare il
ko dell’andata. Finì 3-1 in ri-
monta per “Grotta”, la Tinet
dopo il vantaggio iniziale fu
calcio a 5
Fermi i campionati maggiori
Pasiano riceve l’Udinese in C
PORDENONE
Solo una provinciale in campo
questo fine settimana nei cam-
pionati Figc di calcio a 5. È il Pa-
siano, che in serie C ospita og-
gi alle 16 l’Udinese futsal a Li-
gugnana a San Vito al Taglia-
mento. Turno di riposo per tut-
te le altre compagini del Friuli
occidentale. Nei campionati
maggiori infatti c’è la sosta per
le rappresentative nazionali.
Non scenderanno quindi in
campo Diana Group Pordeno-
.
Una fase del derby d’andata tra Sanvitese e Spal Cordovado
no cresciuti nel vivaio della
Sanvitese e ci tengono a fare
bella figura. Per noi è una del-
le tante “finali” che dobbia-
mo giocare per rimanere at-
taccati al treno dei playout».
La Sanvitese, che conta di
centrare l’undicesimo risulta-
to utile di fila, è in emergen-
za, perché sono out Brusin,
Bance, Tesolat, Venaruzzo e
Bertoia, mentre Mccannick e
Vittore sono in dubbio. Per la
Jerney Terpin, classe 1996
ne (serie A2 Élite), Maccan Pra-
ta (A2) e Naonis (B). L’altra
squadra di serie C, l’Araba Feni-
ce Pordenone, è ferma per il
proprio turno di riposo.
Nei tornei giovanili, infine,
da segnalare domani gli impe-
gni dei team under 19: Diana
Group-Monte futsal alle 14.30
al PalaFlora di Torre mentre
prima alle 11 Miti vicina-
lis-Maccan e il derby regionale
Manzano-Naonis. —
D.F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Spal fuori De Cecco, Sando-
letti, Tumiotto e Rinaldi. Alle
15 a Vajont il Maniago/Va-
jont ospita invece il Tolmez-
zo, quarto: mister Mussolet-
to, privo di Zoia, Adamo, Bi-
gatton e col dubbio Belgra-
do, cerca il successo per usci-
re dalla zona play-out.
Due anticipi in Promozio-
ne (alle 14.30), con la sfi-
da-salvezza tra Corva e l’A-
viano dell’illustre ex Gianlu-
condizionata nel rendimento
dall’ infortunio al libero De An-
gelis, che rimase stoicamente
in campo dopo. Il ds Luciano
Sturam ha sempre sostenuto
che senza quell’episodio la ga-
ra avrebbe potuto avere un esi-
to diverso (e forse l’intero cam-
pionato).
La lezione dell’andata torne-
rà utile anche questa sera. È
sufficiente un solo episodio,
dall’una o dall’altra parte, per
indirizzare il match. Due anni
fa in A3 le due rivali ottennero
entrambe la promozione. Pri-
hockey pista
L’Autoscuola Tavella chiama i tifosi
Punta al tris e se vince può sognare
PORDENONE
A caccia del tris. Dopo due vit-
torie, stasera (alle 20.45) l’Au-
toscuola Tavella Pordenone
punta al terzo successo conse-
cutivo contro il Roller Recoa-
ro, nel 5º turno del girone B di
serie B. La sfida del PalaMar-
rone è importante per entram-
be le squadre: chi vince po-
trebbe entrare in zona qualifi-
cazione, ovvero nei primi tre
ca Stoico e la capolista Casar-
sa che attende il fanalino di
coda Sacilese. I gialloverdi
possono portarsi momenta-
neamente a +8 sul Fontana-
fredda e +9 su Forum Julii e
Gemonese, ma affrontano il
match senza Aiola, squalifica-
to, e Zavagno, infortunatosi
in settimana (si teme uno
strappo). In dubbio invece
Zanin e Tocchetto. Prova il
temporaneo allungo nel giro-
ne A di Prima categoria an-
che il Pravis1971, che punta
a portare a tre punti il vantag-
gio sul Vigonovo ospitando
quell’Unione Smt che, vin-
cendo, raggiungerebbe inve-
ce i rivali odierni in testa
(14.30). A Barbeano alle 15 i
locali ospitano il San Danie-
le, coinquilino dell’Unione
Smt in classifica.
Chiusura con l’anticipo del
girone A di Seconda tra Purli-
liese e Polcenigo/Budoia
(14.30). I locali cercano sem-
pre la prima vittoria in casa
in campionato per uscire dal-
la zona rossa. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ma due finali da batticuore: a
Bologna la Tinet vinse la cop-
pa Italia, a Grottazzolina i mar-
chigiani si imposero, anche
qui in rimonta, in Supercop-
pa. Sempre per 3-2. Suona la
carica uno dei più grandi pro-
tagonisti del felice momento
della squadra, il corregionale
Jernej Terpin. «Tutto il nostro
percorso – ricorda l’ala – è im-
prontato sull’arrivare nella mi-
glior condizione possibile nel-
la post season. Affronteremo
“Grotta” con coraggio».
COPPA REGIONE
Oggi semifinali donne. Alle 17
al Gallini Pordenone-Zalet
Trieste, alle 20.30 a Porcia Do-
movip-Autotorino Spilimber-
go. Oggi semifinali uomini, al-
le 20.30 al Gallini derby Porde-
none-Fiume Veneto. Domani
finali. —
R.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’Autoscuola Tavella Pn è reduce da due vittorie consecutive in B
SPORT PORDENONE
basket serie c
La Vis Spilimbergo a Sacile
trova un’Humus agguerrita
Intermek a segno a Trieste
Dario Darduin / PORDENONE
È il PalaMicheletto di Sacile
il campo centrale della quar-
ta giornata di ritorno della
serie C regionale. Alle 18.45
si sfidano nel derby provin-
ciale Humus e Vis Spilimber-
go (arbitri Meneguzzi di Por-
denone e Longo di Trieste),
entrambe sconfitte sette
giorni fa e dunque con la vo-
glia di riscatto. Ancor di più
per la squadra di casa di coa-
ch Pennazzato, che all’anda-
ta toccò il punto più basso
della sua stagione, finendo
battuta per 65-92.
Gli ospiti di coach Starno-
ni sono reduci da due stop di
fila e puntano a riprendere
il cammino nella zona alta
della classifica, Bagnarol e
compagni sono quarti e tra
l’altro vogliono agganciare
proprio i sacilesi, terzi due
punti più in su. La partita
non ha valenza di primato,
Cordenons e Dinamo Gori-
zia sono irraggiungibili, ma
nessuno ci sta a perdere.
In trasferta a Trieste sul
parquet del Kontovel, palla
a due alle 20 con arbitri Ca-
roli di Udine e Dalibert di
Trieste, la Martinel Sacile
che prova a bissare la vitto-
ria di sabato scorso sull’Ubc.
serie b donne
Il Sistema rosa è pronto
al riscatto col Cussignacco
PORDENONE
Derby nella 3ª di ritorno del-
la B donne. Domani alle 18 il
Sistema rosa ospita Cussi-
gnacco (arbitri Caroli e Ca-
stellani)in una sorta di spa-
reggio per il terzo posto. Oc-
cupato dalle pordenonesi di
coach Gallini – due vittorie di
fila e sei nelle ultime 7 gare,
ko solo con la capolista Mar-
ghera –, ma a cui puntano an-
che le udinesi, quarte a -2.
C'è voglia di riscatto nelle
pordenonesi rispetto al mat-
ch d'andata perso con un pe-
sante 48-65. L'arma in più
49
Pennazzato, coach dell’Humus
In formazione ora al comple-
to il team di coach Fava può
centrare l’obiettivo, anche
per dimostrare che il 61-84
dell’andata maturò solo per
le tante assenze. Ha invece
anticipato la propria gara
l’Intermek Cordenons, pas-
sata nel capoluogo regiona-
le contro quello che di fatto
è l’under 19 del Basket Trie-
ste, chiudendo la “pratica”
di fatto già dopo il primo
quarto.
Basket Trieste-3S Corde-
nons 64-74 (8-23, 26-37,
44-56). CORDENONS: Pez-
zutto, Girardo 12, Modolo
4, Peresson 2, Di Bin 3, Casa-
ra, Corazza 17, Banjac 8,
Cozzarin, Pivetta 3, Di Pram-
pero 13, Crestan 11. All. Ce-
lotto. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
del Sistema rosa in questo
momento si chiama Sarah
Crovato, la capitana, rientra-
ta dopo un anno di assenza
per infortunio e subito in dop-
pia cifra a Muggia con 12 pun-
ti. Compito facile per il Casar-
sa domani sempre alle 18 sul
parquet triestino dell'Oma
(Colombo e Covacich), ulti-
mo con una sola vittoria, peg-
gior attacco e difesa del giro-
ne. Un successo, dopo l’ulti-
mo con la Sgt Trieste, permet-
terebbe sopra la linea dei
play-out. —
D.D.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
posti. Pordenone e Recoaro
hanno 7 punti, uno in meno
di Valdagno e Montebello,
mentre il Trissino A guida la
classifica a punteggio pieno.
Recoaro fin qui ha avuto ri-
sultati alterni: ha perso all'e-
sordio col Thiene, ma poi ha
vinto nettamente contro il
Roller Bassano. Quindi, ha fa-
ticato a Montecchio vincendo
in rimonta all'ultimo secon-
do, poi ha fermato Montebel-
lo sul pareggio. «Sarà un in-
contro appassionante e tutto
da giocare – sottolinea la so-
cietà pordenonese –, uno sno-
do decisivo per questa prima
parte del campionato». Per
questo, l’Autoscuola Tavella
chiama a raccolta i suoi tifosi:
l’ingresso è gratuito. —
M.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 fo
50 RADIO E TELEVISIONE

in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO

y.
da
er
ov

F.B.I.
RAI 2, 21.20
Rafael Morales, dipen-
dente del bar Emeralds,
Tali e Quali viene ucciso durante la
RAI 1, 21.30 notte in un parco fede-
L`ultimo appuntamento con il varietà condot- rale. Erin chiede aiuto a
to da Carlo Conti, proclamerà il campione di sua sorella Maggie per
questa edizione del programma. Protagonisti rintracciare il fidanza-
persone comuni somiglianti in tutto e per tutto to scomparso della sua
alle stelle del firmamento musicale. migliore amica.
Quinta Dimensione - Il... Bomber C’è posta per te Spirit - Il ribelle In altre parole
RAI 3, 21.45 RETE 4, 21.25 CANALE 5, 21.20 ITALIA 1, 21.20 LA 7, 20.35
Barbara Gallavotti, con L`ex pugile Bomber Appuntamento con il Lucky fa amicizia con Massimo Gramellini
un linguaggio accessibile (Bud Spencer) ha ap- programma di Maria un cavallo selvaggio conduce il program-
e immediato, racconta peso da tempo i guan- De Filippi per raccon- di nome Spirit. Quan- ma dove le parole sa-
ciò che avviene alle fron- toni e lavora come tare le storie di perso- do un allevatore senza ranno il fil rouge della
tiere della scienza. Un marinaio. Quando co- ne comuni che hanno cuore progetta di cattu- serata. Con lui Rober-
viaggio per comprende- nosce Giorgio, giovane chiesto aiuto, per ri- rare Spirit e la sua man- to Vecchioni, Jacopo
re le sfide e le opportu- promessa della boxe, trovare una persona dria, Lucky e i suoi ami- Veneziani, Alessandra
nità di una società in ra- decide di tornare alla cara o per riconquista- ci si imbarcano in una Sardoni e Saverio Rai-
pidissimo cambiamento. sua vecchia passione... re l`amore perduto. missione per salvarlo. mondo.

6.00 Gli imperdibili Attualità 8.30 Gli imperdibili Attualità 10.00 Gli imperdibili Attualità 6.00 Ieri E Oggi In Tv Special - 6.00 Prima pagina Tg5 6.05 The Goldbergs Serie Tv 6.00 Meteo - Oroscopo - 15.15 Italia - Inghilterra Rugby
6.05 Il Caffè Documentari 8.35 Il meglio di Radio2 Social 10.05 Rai Parlamento Punto Personaggi Spettacolo 8.00 Tg5 - Mattina Attualità 7.05 Memole Dolce Memole Traffico Attualità 17.15 Cucine da incubo Italia
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7.05 Rai Parlamento 11.00 Tg Sport Attualità 10.40 TGR Amici Animali 6.45 Prima di Domani 8.45 X-Style Attualità una Cartoni Animati 6.50 Meteo - Oroscopo - 19.45 Alessandro Borghese - 4
Settegiorni Attualità 11.15 Pizza Doc Lifestyle 10.55 TGR - Bell’Italia Attualità 7.40 I Cesaroni Fiction 9.15 Natura - Meraviglie 7.40 Fiocchi di cotone per Traffico Attualità ristoranti Lifestyle
8.00 TG1 Attualità 12.00 Cook40 Lifestyle 11.30 TGR - Officina Italia 9.40 La guerra di Troia Film senza tempo Jeanie Cartoni Animati 7.00 Omnibus news Attualità 21.00 Alessandro Borghese -
8.20 TG1 - Dialogo Attualità 13.00 Tg 2 Giorno Attualità 12.00 TG3 Attualità Avventura (‘61) 10.30 Viaggiatori uno sguardo 8.00 Georgie Cartoni Animati 7.40 Tg La7 Attualità 4 ristoranti Lifestyle
8.30 Uno Mattina in Famiglia 13.30 Tg2 Attualità 12.25 TGR - Il Settimanale 11.50 Grande Fratello sul mondo Documentari 8.30 Due uomini e mezzo 7.55 Omnibus Meteo Attualità
22.15 Bruno Barbieri - 4 Hotel
10.30 Buongiorno benessere 14.00 Mi presento ai tuoi 12.55 TGR Petrarca Attualità 11.55 Tg4 Telegiornale 11.00 Forum Attualità 9.45 Will & Grace Serie Tv 8.00 Omnibus - Dibattito
Spettacolo
11.25 Origini Documentario 15.20 Top. Tutto quanto fa 13.25 TGR Mezzogiorno Italia 12.25 Il Segreto Telenovela 13.00 Tg5 Attualità 11.00 Young Sheldon Serie Tv 9.40 Coffee Break Attualità
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ristoranti Lifestyle
12.30 Linea Verde Life 16.10 Dreams Road 14.20 TG3 Attualità 13.55 Grande Fratello 13.40 Grande Fratello 12.25 Studio Aperto Attualità 12.15 Inseparabili - Storie a 4
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Film Commedia (‘10)
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15.00 Passaggio a Nord-Ovest 17.00 World Aquatics Doha 15.00 Tv Talk Attualità (1ª Tv) Serie Tv 16.30 Verissimo Attualità 15.45 Walker Serie Tv 13.30 Tg La7 Attualità
16.00 A Sua Immagine 2024 Nuoto 16.30 Gocce di Petrolio 16.30 Frozen Planet II - I Diari 18.45 Avanti Un Altro Story 18.15 Grande Fratello 14.15 La Torre di Babele
16.40 Gli imperdibili Attualità 19.40 Squadra Speciale Cobra 17.25 Report Attualità 16.40 Colombo Serie Tv Spettacolo 18.30 Studio Aperto Attualità Attualità 16.40 Il fidanzato di mia sorella
16.45 TG1 Attualità 11 Serie Tv 19.00 TG3 Attualità 19.00 Tg4 Telegiornale 19.55 Tg5 Prima Pagina 19.00 Studio Aperto Mag 15.45 C’era una volta... Il Film Commedia (‘14)
17.00 ItaliaSì! Spettacolo 20.30 Tg 2 20.30 Attualità 19.30 TG Regione Attualità 19.45 Tempesta d’amore Attualità 19.30 C.S.I. Miami Serie Tv Novecento Documentari 18.35 Little Big Italy Lifestyle
18.45 L’Eredità Weekend 21.00 Tg2 Post Attualità 20.00 Blob Attualità (1ª Tv) Soap 20.00 Tg5 Attualità 20.30 N.C.I.S. Serie Tv 16.45 Eden - Un Pianeta da 20.15 I migliori Fratelli di
20.00 Telegiornale Attualità 21.20 F.B.I. (1ª Tv) Serie Tv 20.15 Chesarà... Attualità 20.30 Stasera Italia Attualità 20.38 Meteo.it Attualità 21.20 Spirit - Il ribelle (1ª Tv) Salvare Documentari Crozza Spettacolo
20.35 PrimaFestival 2024 21.45 Quinta Dimensione 21.25 Bomber Film 20.40 Striscia La Notizia - La Film Animazione (‘21) 20.00 Tg La7 Attualità 21.40 La vera storia della Uno
22.10 F.B.I. International
20.45 Affari Tuoi Spettacolo - Il futuro è già qui Commedia (‘82) Voce Della Veggenza 20.35 In altre parole Attualità bianca Documentari
(1ª Tv) Serie Tv 23.05 Tom & Jerry (1ª Tv) Film
21.30 Tali e Quali Spettacolo Attualità Spettacolo
23.00 Tg 2 Dossier Attualità 23.35 Il rapporto Pelican Film Commedia (‘21) 23.30 Uozzap Attualità 0.10 Il caso Vannini Attualità
0.05 Tg 1 Sera Attualità 23.50 Tg 2 Storie. I racconti 23.55 TG3 Mondo Attualità Thriller (‘93) 21.20 C’è posta per te 0.55 The Goldbergs Serie Tv 0.15 Tg La7 Attualità 2.00 Naked Attraction UK
0.10 La vita è meravigliosa della settimana Attualità 0.20 Tg 3 Agenda del mondo 2.15 Tg4 - Ultima Ora Notte Spettacolo 2.00 Studio Aperto - La 0.25 Anticamera con vista (1ª Tv)
Attualità 0.30 Tg 2 Mizar Attualità Attualità Attualità 0.50 Speciale Tg5 Attualità giornata Attualità Attualità 4.55 Alta infedeltà Spettacolo

14.05 All American (1ª Tv)
Serie Tv
19.15 Young Sheldon Serie Tv
20.05 The Big Bang Theory
21.05 Kickboxer: Retaliation
Film Azione (‘18)
23.30 Operazione U.N.C.L.E.
Film Azione (‘15)
1.45 Supergirl Serie Tv
3.05 Prodigal Son Serie Tv
4.25 R.I.S. Delitti imperfetti
Serie Tv
5.05 Show Reel Serie Rete
Attualità
14.00 Stuber - Autista
d’assalto Film Azione
(‘19)
15.35 Gli imperdibili Attualità
15.40 Delitti in Paradiso Serie Tv
16.45 High Flyers Fiction
17.35 Hudson & Rex Serie Tv
21.20 La legge dei più forti
Film Azione (‘19)
23.10 Adiós Film Azione (‘19)
1.10 La casa in fondo al lago
Film Horror (‘21)
2.35 The Amusement Park
Film Drammatico (‘75)
13.00 Get on Up - La storia 14.55 Evolve Documentari 17.55 Come se non ci fosse un 14.45 Don Matteo Fiction 14.15 Cucine da incubo Italia 14.00 La signora del West
di James Brown Film 15.50 Stardust Memories domani Film Commedia 15.45 Gli imperdibili Attualità 18.15 Buying & Selling Serie Tv
Biografico (‘14) 18.00 Il Caffè Documentari (‘21) 15.50 Anica Appuntamento Al 19.15 Affari al buio 16.00 La casa nella prateria
15.50 Witness - Il testimone 18.55 Rai News - Giorno 19.30 Taj Mahal Film Thriller Cinema Attualità Documentari Serie Tv
Film Thriller (‘85) 19.00 Io suono italiano (‘16) 15.55 Il paradiso delle signore 20.15 Affari di famiglia 19.00 La signora del West
18.15 Rapimento e riscatto 20.00 Rai 5 Classic Spettacolo 21.10 Il principe abusivo Film Daily Soap Spettacolo Serie Tv
Film Drammatico (‘00) 20.50 Personaggi in cerca Commedia (‘12) 19.40 Il lato oscuro della mia 21.15 Il fiore della passione 21.10 Scuola di polizia 4:
21.00 Out of Time Film Thriller d’attore Attualità famiglia Serie Tv Film Drammatico (‘91) Cittadini in... guardia
22.55 Scusate se esisto! Film
(‘04) 21.15 Oblivion: The Human Commedia (‘14) 21.20 Doc - Nelle tue mani 23.15 Camgirls Made in Italy Film Commedia (‘87)
23.20 The Jackal Film Giallo Jukebox Spettacolo 0.45 AAA genero cercasi Film Serie Tv Documentari 23.10 Alaska Film Avventura
(‘97) 23.00 Paris Canaille. La Commedia (‘18) 23.10 La storia Serie Tv 24.00 Naked SNCTM: vivi le tue (‘96)
1.50 Whatever works - Basta canzone d’autore dei 2.30 Into The Wild - Nelle 1.05 Blu notte - Misteri fantasie Lifestyle 1.05 Shameless Serie Tv
che funzioni Film maledetti francesi terre selvagge Film italiani Documentari 1.00 Scopriamo il sesso con 2.10 Celebrated: le grandi
Commedia (‘09) Spettacolo Drammatico (‘07) 2.50 Allora in onda Spettacolo Sunny Documentari biografie Documentari

17.30 Donne che sfidano il
mondo Documentari
18.00 Rosario da Lourdes
18.30 TG 2000 Attualità
19.00 Santa Messa Attualità
20.00 Santo Rosario Attualità
20.30 TG 2000 Attualità
20.50 Soul Attualità
21.20 Foster - Un regalo
inaspettato Film
Commedia (‘11)
23.00 Benvenuti... ma non
troppo Film Commedia
(‘15)
14.30 Joséphine, Ange Gardien
Serie Tv
18.10 Tg La7 Attualità
18.15 Padre Brown Serie Tv
19.10 Inseparabili - Storie a 4
zampe Documentari
19.40 La cucina di Sonia
Lifestyle
20.10 Lingo. Parole in Gioco
Spettacolo
21.10 Grey’s Anatomy Serie Tv
22.00 Grey’s Anatomy Serie Tv
0.30 La Mala Educaxxxion
Attualità
16.20 Amici di Maria
Spettacolo
19.05 Grande Fratello
Spettacolo
19.10 La Ragazza E L’Ufficiale
Serie Tv
20.10 La ragazza e l’ufficiale
Serie Tv
21.10 Inga Lindstrom - Il
Segreto Dei Nordquist
Film Commedia (‘18)
23.00 Come sorelle Serie Tv
1.05 Grande Fratello
Spettacolo
6.00 Vite al limite 10.00 I misteri di Murdoch 14.00 Cold Case - Delitti 14.30 Quei cattivi ragazzi (1ª 16.20 Ciclocross. Mondiali
8.55 Il Dottor Alì Serie Tv Serie Tv irrisolti Serie Tv Tv) Documentari Tabor: Donne Junior -
11.40 Casa a prima vista 11.00 L’Ispettore Barnaby 15.50 Maigret e il dossier 15.30 Banco dei pugni Elite Donne
Spettacolo Serie Tv scomparso Film 17.40 I pionieri dell’oro 17.50 Pallavolo. SuperLega
14.55 Primo appuntamento 13.00 Soko Kitzbuhel - Misteri Poliziesco (‘02) Documentari Credem Banca - 17a
Hotel Lifestyle tra le montagne Serie Tv 17.35 Delitto a Marsiglia Film 19.35 Nudi e crudi Brasile giornata
16.40 Il boss delle cerimonie 15.00 Shetland Serie Tv Poliziesco (‘20) Spettacolo 20.20 Pallavolo. Serie A1
Spettacolo 17.10 I misteri di Whitstable 19.25 Cold Case - Delitti 21.25 Quella pazza fattoria Tigotà - 19a giornata:
18.25 Il forno delle meraviglie Pearl Serie Tv irrisolti Serie Tv Documentari Vallefoglia-Busto
Lifestyle 19.10 Tatort Vienna Serie Tv 21.10 Poirot Serie Tv Arsizio
22.20 Quella pazza fattoria
21.25 Il Dottor Alì (1ª Tv) 21.10 Rosewood Serie Tv 22.05 Poirot Serie Tv Documentari 23.00 Atletica. Atletica Atletica
Serie Tv 22.10 Rosewood Serie Tv 22.55 Maigret e il dossier 23.15 Indagini paranormali leggera
24.00 La clinica del pus 23.10 Soko Kitzbuhel - Misteri scomparso Film con Josh Gates (1ª Tv) 23.30 TG Sport Notte Attualità
Lifestyle tra le montagne Serie Tv Poliziesco (‘02) Documentari

RADIO 1 SKY-PREMIUM
RADIO LOCALI CANALI LOCALI
RADIO 1 DEEJAY SKY CINEMA
RADIO 1 RADIO REGIONALE SKY ATLANTIC
TELEFRIULI SKY UNO
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20.10 Ascolta, si fa sera 18.00 We-Jay parte 3 19.05 Mia Film Sky Cin. Drama 21.00 Piccoli brividi Film Sky 23.05 Chaos Film Sky Cinema 6.00 Telefilm Serie Tv 6.00 Hell’s Kitchen USA 14.00 Becker Serie Tv
20.45 Anticipo Campionato 19.00 Gibi Show 7.18Gr FVG
19.10 Bob al termine- Criminali
& Marys Onda verde Radio Spazio,
Cinema Family la voce del Friuli: GR naz. ogniAction 08.15 Un nuovo giorno6.15 Romanzo criminale06.00 Spettacolo
- La Il13 Telegiornale 17.15 TgMost
06.00 Ridiculous
24 news
20.00 No Spoiler aregionale
domicilio Film Sky 21.00 L’isola 7 allecoppie
ora dalledelle 19 Vaticana
Film8 e 19.30. GR loc.
Se Dio vuole08.30
Film SkyTelefruts serie Serie Tv 07.00 Terra e CieloItalia’s
7.40 con Mons.
Got Talent 06.30 Sbotta e risposta
Spettacolo
Serie A: Bologna - 23.05
Ogni ora dalle 7.30 alle 18.30. Meteo Sempre Renato DeSpettacolo
Zan 07.00 24 news - LaCentral
rassegna
Sassuolo 21.00 Ciao Belli 11.30Byblos:
CinemaLaComedy
Biblioteca Statale Sky
dopoCinema Romance
GR loc. Rass. stampa naz. 7.40, 8.40, Cinema Comedy 8.15 Warrior Serie Tv
09.00 Anziani in movimento Comedy
18.30Campioni
10.00 nella sana
One Two One Two 07.20 Controaltare con G. Coden
BrunoLaBarbieri provincia
23.35 Il pescatore
22.00 Isontina
19.10 Mona Lisa and the Blood 21.00 Witness - Il testimone
9.40 Traffico 7.45, 8.45, 9.45 Rass.23.05StampaNato campione 09.45 Scrigno11.15 S.W.A.T. Serie Tv 08.00 Occidente
FilmLoSky 9.50 Oggi: Grande - 4 Hotel presenta...
10.30 Musica e ....
di perle
23.00 Deejay Parade Moon Film
11.55 Sentieri Sky Cinema
dell’arte – Da Venezia Film 7.46,Cinema
loc. Sky 8.46, 9.46 Sotto la lente 5.05, Cinema Drama 11.15 Bekér on tour 12.50 True Detective Avanzata Spettacolo Spettacolo
11.00 Ginnastica
alla Dalmazia: Luigi Coletti
Suspense 9.05, 14.05, 19.05, Gjal e copasse: ma-sa
Suspense 12.00 Start - Rugby Serie Tv 08.30 Mi 11.00
alleno in MasterChef
palestra Italia 12.00 Io sono Fvg
19.35Tg Maurizio
23.10
10.00 diretta, 15 e 00.20 R Cjargne: lu 10 di- Transformers Film Sky Fvg – DRomanzo criminale09.00 Mondo Crociera
12.30 Telegiornale15.05 12.30 24 news
RADIO 2 CAPITAL 12.30GrTutti
19.15 FVGamano Jeanne Film 21.15 Bumblebee Film Sky
retta, 15 e 00.20 Spazio aperto: lu-ve 11 diret- Cinema Collection 09.30 Missione Spettacolo
Relitti 13.00 La Battista:
partita in unAllegro?
quarto -
16.00 Radio2 Happy Family il The Breakfast Club Cinema Collection
ta, 24 R Glesie e int: lu-ve 13 e 16 23.10
Spazio cultu- 13.00 Messede che si tache La serie Serie Tv 10.00 Europa
13.35 Alessandro Borghese - 4
Selvaggia Sintesi
Si dellanon
si ma partita
troppo
7.00 Sky Cinema Romance Il segreto dei13.30
suoi occhi
Telegiornale17.05
Fvg Warrior Serie Tv 10.30 Parchi talianiristoranti Lifestyle campionato 2023/2024
meglio di 10.00 I sopravvissuti 13.42Conte
Bad che tiFilm
Boys conti: Il Cjasâl dai 21.15 ra: 7.15, 11.45, 14.45,
Felicità Film Sky Cinema 17.45, 18.45 Locandi- 13.30 La Spettacolo
conferenza del mister
19.15 animâi - ultimeSky
pontade 13.45Due
Film Sky Cinema La bussola19.00 Band of Brothers 11.00 Tv con
del risparmio Voi Spi Cgil+Informa
MasterChef Italia 14.00
22.00Studio
MostStadio – Udinese vs
18.00 Grazie dei Fiori 12.00 Cose che Capital na: 6.10, 7.10, 8.20, 11.40, 14.40, 17.40, 16.05
Cinema Uno Due
18.40 Piazza in Blu: lu-sa 12 Effetto 14.15SkyIsonzo news 12.00 MarrakchefSpettacolo Monza Ridiculous
19.45 Decanter 14.00 Capital Hall of Fame 14.05Sportiami: Il Palaindoor 23.25notte:Io capitano Film Serie Tv 12.40 Amore con il mondo 18.00 I grandi del calcio
19.20 A Private War Film Sky 21.15 Allied - Un’ombra
lu-ve 22 e 01 radiospazio.it Spettacolo
Ovidio Bernes Cinema Uno14.30 Aspettando 21.15 Poltronissima – D
True Detective 13.00 Buona Alessandro Borghese - 4
Agricoltura
18.45 18.25
23.00Case da sogno
Park in Fvg
21.00 A Tutta Radio2 20.00 Capital Party Cinema Due di Udin. La Radio OndeFilm
nascosta Furlane
Sky 9 Ator Ator - A torzeon 15.00 Poltronissima –D 13.30 Beker in Tourristoranti Lifestyle 19.00 Tg South
24 News
24.00 Capital Gold prime edizion de Acuile sui 90 Mhz: 10 Rutas Argentinas - Mario
0.40 La
De- corsa più pazza Serie Tv 19.30 Sbotta
Seriee Tv
risposta
22.00 Rock and Roll Circus 21.00 Quella
Sportivesporca ultima
Furlane. Cinema Uno 17.45 Rugby 14.00 Blu sport
bat; 11 Gerovinyl 55/80 - Agnul Tomasin; 12 d’America Film18.00SkySettimana 22.20
Friuli True Detective 14.30 Missione MasterChef Italia
21.15relitti 20.00 TgDigman
24 News - R
0.20 Sbotta
meta Film Sky Cinema 22.50 UnInternazionâl
poliziotto- alle
Pauli Cantarut; 13 School’s Out 20.30 e risposta
RADIO 3 M20 14.30GrAction
FVG elementari Film Sky Cinema Comedy
18.30 Italpress - Start Serie Tv 15.00 Bellezza Spettacolo
Selvaggia 21.00 OgniSpettacolo
benedetta domenica –
- Lavinia Siardi; 14 Lis Pensions - Giorgio Tulis- 15.30 Parchi Italiani
18.30GrLoFVG so; 14.30 Consumadôr ocjo - La Vôs dai
0.45 Step
camili- up Film19.00
Sky Telegiornale
Cinema Fvg
0.35 – DRomanzo criminale 22.40 MasterChef Italia Live
1.10 Tg Workaholics
18.45 Radio3 Suite - 10.00 Claves 21.00 stagista inaspettato Cinema Family 16.00 Seven Shopping 23.00 24 News - R
Panorama Deejay Time tâts; 15 Sister Blister - Pinde; 16 SunsSursFamily - 19.30 Le Peraule de domenie La serie Serie Tv 18.00 Calcio SerieSpettacolo
A : Diretta SerieeTv
23.30 Sbotta risposta
14.00 Film Sky Cinema 22.55 Insomnia Film Sky
Mojra Bearzot; 17 Le ore dal Te - Leturis e musi- 00.00 Studio StadioCastle
– Udinese vs
15.00 Vittoria Hyde Comedy Cinema Suspense 0.55 19 Supercollider 19.45
FilmL’alpino
Sky 2.35 True Detective Serie Tv Studio 2.40 Home Restaurant Takeshi’s
2.00 Monza -r
19.00 Il Cartellone Teatro che; 18 Mutations - Dario Francescutto; Ti 20.00 Effemotori4.40 Band of Brothers 20.00 Il13 Telegiornale
La Fenice Gioachino 19.00 One Two One Two 21.00 Il sacrificio del cervo 23.00 plâs che -robe
Adaline li - Di Lak; 20 Interviste musicâl
L’eterna Cinema Action 20.30 Calcio
Spettacolo
SerieAlessandro
A : Diretta Borghese - 4 01.00 10Indonesia
anni di noi Spettacolo
21.00 Bad Dolls - Varies par cure di Mauro Missana; 20.30 21.00 The best sandwich Serie Tv 4.55
Studio 02.00
4.10 TgMost
24 news -R
Ridiculous
Rossini, “Il barbiere di sacro Film Sky Cinema giovinezza Film Sky 0.55 Ex Film Sky Cinema
22.30 Le Peraule de domenie
5.45 Telefilm Serie Tv 23.00 Il13 Telegiornale ristoranti Lifestyle 02.30 Sbotta e risposta
Spettacolo
22.00 La Mezcla con Shorty Panzsilecta - Dj Panz; 22 Tunnel - Giorgio Can- 03.20 Incontro Campionato Serie
Siviglia” Drama Cinema Romance
toni; 23 Not only noise! - Non Project. Romance 23.45 Telegiornale Fvg 23.30 Film A 2008/2009
.
 fo
in
SABATO 3 FEBBRAIO 2024
MESSAGGERO VENETO IL TEMPO 51

y.
da
Il Meteo
er
ov

OGGI IN FVG Previsione a cura di Arpa Fvg - Osmer
Cielo in genere poco nuvoloso per nubi
sottili a quote molto alte; temperature
molto miti per la stagione in quota. Inver-
sione termica notturna nelle valli. Possibi-
li nebbie in serata su pianura e costa.
OGGI IN ITALIA DOMANI IN ITALIA
OGGI
Nord: tempo stabile e in prevalen-
za soleggiato, ma con banchi di
nebbia sulla Val Padana, local-
mente persistenti anche di gior-
no.
Centro: tempo stabile e general-
mente soleggiato, pur con possibi-
li foschie nelle ore più fredde.
Sud: prevalenza di sole, salvo
qualche addensamento innocuo fi-
no al mattino su Basilicata, est Si-
cilia e bassa Calabria.
DOMANI
Nord: soleggiato o velato sulle Al-
pi, a tratti nebbioso sulla Val Pada-
na, specie nelle ore più fredde. Nu-
bi basse su est Liguria.
Centro: tempo stabile e in preva-
lenza soleggiato.
Sud: tempo soleggiato.

IL CRUCIVERBA Le soluzioni si riferiscono al cruciverba odierno

www.studiogiochi.com
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ORIZZONTALI: 1 Un paramento sacro - 7 Lo zio… d’America - 10
TEMPERATURA PIANURA COSTA Lungo digiuno - 11 Pane arabo - 12 Pulsante della tastiera - 13 La
minima -2/1 3/6 10 11 Lescaut pucciniana - 14 Temperato - 15 Il Carlsen geniale scacchista
- 16 Il cent con Lincoln - 17 La ragazza del boy - 18 Il pronome per
massima 9/12 9/12 12 13 gli... amici - 19 Nel Niger e nel Congo - 20 Sporco - 21 Scuderia
media a 1000 m 9 della MotoGP - 22 Il filosofo Telesio (iniz.) - 23 Principio di econo-
media a 2000 m 5 14 15 mia - 25 Il calciatore li fa in porta - 26 Pregiata zona vinicola - 27
Comune detergente - 29 Il cantone con Losanna - 30 Lago della
16 17 18 Lapponia - 31 Si perdono svenendo - 32 Scure come la pece - 33
André, pittore fauve - 34 Bagna anche Soletta - 35 L’attrice Portman.
DOMANI IN FVG Previsione a cura di Arpa Fvg - Osmer 19 20
VERTICALI: 1 È “bella” in una nota canzone popolare - 2 Una ripre-
21 22 sa del baseball - 3 Si raggiungono con una faticosa scalata - 4 Se
Tempo stabile con cielo in genere poco sono brillanti si sfruttano - 5 La “A” della sigla Raf - 6 Si dà con il
nuvoloso e temperature ancora miti in 23 24 25 26 diapason - 7 Il Féin partito irlandese - 8 Una voce del bridge - 9 Do-
quota e inversione termica notturna cilità - 11 Così è la coda di chi è sospettoso - E I L A T A R N A A

nelle valli. Su pianura e costa possibili

27 28 29 13 Si spendevano in Germania prima dell’euro N I A D E R R E E N

- 15 Avere uno scopo - 17 Una serie di sonde

I S N S E A R I N I

nebbie specie di notte.o

D U A E V P O N A S
30 31
Usa che precedettero la missione Apollo - 20 U R C R I T I C E

Postino occasionale - 22 Confusi mormorii

T B A H A Y A M T
E O R C I L E G N
32 33
Tendenza:sui monti cielo poco nuvolo- - 24 Gazzarra scandalistica - 26 Il Grande si U T I R L E G N O

trova a Venezia - 28 Caterina, la sesta moglie

S U N M A G T E I M

so e temperature ancora relativamen- 34 35

di Enrico VIII - 29 Autentica... fede - 31 Una
N
A
O
T
N
I A
M A
P
T E R
E D I
N
N
E
I
te miti ad alta quota. Su pianura e co- serie di valigie - 33 In fondo alla strada.
M A S L E V I A I P

sta cielo variabile o nuvoloso per aria

umida che determinerà nubi basse,
foschie e forse locali nebbie di notte. Oroscopo
ARIETE
21/3 - 20/4
La vostra natura orgogliosa vi attira qual-
che antipatia, ma con la vostra esperienza
riuscirete a modificare le cose. La felicità in
amore va conquistata poco per volta.
LEONE
23/7 - 23/8
Oggi dovreste sentirvi decisamente bene, sie-
te armati di maggiore slancio ed ottimismo.
Sul piano affettivo qualche cosa tende a risol-
versi. Trascorrete più tempo in famiglia.
SAGITTARIO
23/11 - 21/12
Siete irritabili e le conseguenze più immediate
saranno pericolose discussioni nell'ambiente
familiare. Cercate di controllarvi. Prudenza in
amore: non lasciatevi tentare dalle avventure.

TEMPERATURA PIANURA COSTA TORO VERGINE CAPRICORNO

minima 0/2 2/4 21/4 - 20/5 24/8 - 22/9 22/12 - 20/1
massima 9/12 7/10 Alcuni problemi di lavoro vi ronzeranno per il L'andamento della vostra attività conosce- Sentirete il desiderio di dare il meglio di voi
media a 1000 m 5 capo nelle ore libere della mattinata. Per al- rà un momento di stasi: procedete lenti ed stessi e per questo sarete disposti ad impe-
media a 2000 m 4 lontanarli esaminateli e trovate soluzioni va- incerti. Non irritatevi e non fate nulla per ac- gnarvi in un progetto con scarse possibilità
lide da mettere in atto appena possibile. celerarlo. Incertezze anche in amore. di successo. Tutto bene in amore.
a cura di
TEMPERATURE IN REGIONE Arpa Fvg-Osmer IL MARE ITALIA ACQUARIO
CITTÀ MIN MAX
GEMELLI BILANCIA
CITTÀ MIN MAX UMIDITÀ VENTO CITTÀ STATO GRADI ALTEZZA ONDA 21/1 - 19/2
Trieste calmo 9,2 0,01 m Aosta 5 10 21/5 - 21/6 23/9 - 22/10
Trieste 4,9 10,7 73 % 13 km/h Bari 8 13
Monfalcone 2,0 14,0 42 % 5 km/h Monfalcone calmo 7,0 0,01 m Usate il buon senso nel lavoro e non dimen- In questo momento è meglio non stringere ac- Vi trovate a vivere una situazione molto va-
Bologna 2 13
Gorizia -1,2 15,6 42 % 17 km/h Grado calmo 9,5 0,01 m Bolzano 1 7 ticate i limiti delle vostre possibilità: una cordi, potete avviare un nuovo discorso. Avete lida e stimolante. Esiste la possibilità di fa-
Udine -0,2 13,0 47 % 18 km/h Lignano calmo 7,4 0,01 m Cagliari 6 18 promessa non mantenuta equivale ad una delle possibilità di cambiamento nel lavoro, va- re degli investimenti importanti, cercate di
Grado 3,4 9,4 64 % 15 km/h Firenze 3 14 sconfitta. Tensioni con la persona amata. lutate attentamente le diverse proposte. essere lungimiranti nelle decisioni.
Cervignano -1,0 12,0 48 % 5 km/h EUROPA Genova 12 15
L’Aquila 0 10
Pordenone -1,6 13,0 46 % 14 km/h CITTÀ MIN MAX CITTÀ MIN MAX CITTÀ MIN MAX
Milano -1 12
CANCRO SCORPIONE PESCI
Amsterdam 6 10 Copenaghen 3 7 Mosca -4 -1
Tarvisio -3,7 9,6 48 % 20 km/h
Atene 5 14 Ginevra 1 9 Parigi 5 12 Napoli 4 15 22/6 - 22/7 23/10 - 22/11 20/2 - 20/3
Lignano 1,0 11,7 65 % 14 km/h Belgrado Palermo 8 13 Il buon aspetto degli astri vi darà grande intra- Siete insoddisfatti e insofferenti verso rego- Il vostro cielo odierno è reso estremamen-
4 9 Lisbona 10 21 Praga 2 7
Gemona -1,0 8,0 56 % 3 km/h R. Calabria 10 13
Berlino 4 8 Londra 6 13 Varsavia 2 5 Roma 2 16 prendenza. Non perdetevi in discussioni ani- le e comportamenti condivisi fino a poco te dinamico ed interessante da molte stelle
Tolmezzo -0,7 11,9 48 % 15 km/h Bruxelles 4 12 Lubiana -6 7 Vienna 4 9 mate. Prendete in fretta una decisione impor- tempo fa. Siete immersi in una realtà di cui amiche, che assecondano le vostre iniziati-
Torino 1 16
Forni di Sopra 1,9 9,7 44 % 23 km/h Budapest 3 8 Madrid 9 16 Zagabria 4 8 Venezia 0 20 tante ed agite. Guardate al futuro con fiducia. vi sfuggono i veri valori. Un incontro. ve e vi rendono irresistibili.

fondato nel 1946
Direttore responsabile:
Luca Ubaldeschi
Vice direttori: Alberto Bollis, Fabrizio Brancoli,
Paolo Cagnan, Paolo Mosanghini,
Giancarlo Padovan, Luca Piana.
Ufficio centrale: Paolo Polverino,
Nicolò Bortolotti, Guido Surza;
Cronaca di Udine: Alberto Lauber;
Cronaca di Pordenone: Antonio Bacci.
Redazione La tiratura del 2 febbraio 2024 ABBONAMENTI: c/c postale 22808372 - ITALIA: Il titolare del trattamento dei dati per- Nord Est Multimedia SpA
è stata di 27.015 copie. annuale: sette numeri € 290, sei numeri € 250, cin- Via Alfieri,1 - 31015 Conegliano (TV)
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Telefono 0434/238811 que numeri € 210; semestrale: 7 numeri € 155, 6 nu- vità giornalistica è l'editore Nord Est
email: del 08.03.2023 Presidente
pordenone@messaggeroveneto.it Registrazione Tribunale di Udine meri € 135, 5 numeri € 115; trimestrale: 7 numeri € Multimedia s.p.a. Enrico Marchi
n. 4 del 23.10.1948 75, 6 numeri € 65, 5 numeri € 55 (abbonamento Per esercitare i diritti sui propri dati
Pubblicità Codice ISSN online UD con spedizione postale decentrata); una copia arre- personali di cui agli arti. 15 e seguenti Amministratore delegato
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TAEG di € 100,00 annui; imposta sostitutiva pari allo 0,25% dell’importo del mutuo, nel caso di prima casa. Il credito sarà garantito da ipoteca su bene immobile residenziale con le ca-
in casa in classe A o B oppure ne migliori ratteristiche sottoindicate e non può superare l’80% del valore di mercato dell’immobile ipotecato. Età del richiedente inferiore a 36 anni. Rata mensile € 421,06; costo totale del credito
€ 56.856,43; importo totale del credito: € 100.000,00; importo totale dovuto dal cliente: € 156.856,43.
y.
l’efficienza energetica di almeno 2 classi.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale: per le condizioni contrattuali ed economiche consultare il foglio informativo “Informazioni generali sul credito immobiliare offerto
ai consumatori” disponibile presso le filiali di Banca di Cividale S.p.A. e sul sito internet www.civibank.it. Le informazioni pubblicizzate non costituiscono offerta al pubblico a norma
dell’articolo 1336 del Codice civile. La concessione del mutuo è subordinata all’approvazione da parte della banca.
Condizioni valide per mutui deliberati entro il 29/03/2024 e con stipula entro il 30/04/2024 per immobili con le seguenti caratteristiche: classe energetica A o B o migliore (attestazione
da
Mutuo con una durata fino a 30 anni e fino all‘80% dell’importo.
APE o KlimaHaus/CasaClima). Nel caso di ristrutturazione è necessario un miglioramento di almeno 2 classi energetiche oppure un miglioramento di almeno il 30% dell’indice di
prestazione energetica EPgl,nren oppure il raggiungimento della classe energetica A.
er
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