-MSGR - 08_ABRUZZO - 1 - 15/02/23-N:

y(7HB1C9*QMMORN( +%!”!?!#!\
ANNO 145- N° 45
€ 1,40* ITALIA
ABRUZZO
Sped. in A.P. DL353/2003 conv. L.46/2004 art.1 c.1 DCB-RM

Mercoledì 15 Febbraio 2023 • ss. Faustino e Giovita IL GIORNALE DEL MATTINO Commenta le notizie su ILMESSAGGERO.IT

Svolta nella moda F1, al via l’era Vasseur Domani in campo

Vuitton ha scelto: Svelata la SF23 Roma e Lazio,
direzione creativa l’Europa dipende
al mago hip hop «Ora la Ferrari da Pellegrini
Pharrell Williams torni a vincere» e Zaccagni
Marzi a pag. 21 Ursicino nello Sport Nello Sport

Piantedosi: «Il mio piano per la sicurezza»

I fondi europei
Il plebiscito
che apre `L’intervista Regionali, un eletto su tre viene da FdI In ballo 40 miliardi Nodo autonomia
la strada «Subito assunzioni
L’assenteismo punisce M5S e Pd Pnrr, il governo La beffa dei rifiuti:
delle riforme di giovani agenti»
nel Lazio perso un milione di voti accentra i poteri più fondi al Nord
Mario Ajello pronto il decreto per lo smaltimento
Angelo De Mattia Andrea Bulleri stra al fronte sempre
l più presto nuove assun- più ampio dell’asten- Alberto Gentili Gianfranco Viesti

I
l voto del Lazio e della
Lombardia, con il succes-
so dei partiti della mag-
gioranza, parla a diversi
destinatari, ma anche al
«A zioni nelle Forze dell’ordi-
ne. È previsto dal mio pia-
no sicurezza». Lo annun-
cia il ministro dell’Interno, Matteo
Piantedosi. Alle pag. 6 e 7
U
n’emorragia di un
milione di voti, so-
lo nel Lazio, pas-
sati dal centrosini-
sionismo. Sostanzial-
mente stabile, invece,
la a metà campo avver-
saria. A pag. 5 I
l governo accelera sul Pnrr:
più poteri a palazzo Chigi per
incassare 40 miliardi. A pag. 8 I
l governo si accinge a pro-
porre all’Unione Europea
(...) Continua a pag. 23

convitato di pietra, cioè

agli astenuti in altissima
percentuale. I partiti che
hanno conseguito la vitto-
ria, legittimamente posso-
no affermare “nunc est bi-
bendum”, bisogna metafo-
ricamente brindare al non
comune risultato.
Benzina e diesel, stop nel 2035
Al contempo, però, si rin-
salda l’esigenza di un impe- `Auto, il Parlamento Ue si spacca ma vota la svolta green. Salvini e Urso: «Follia che ci danneggia»
gno straordinario non solo
del governo delle due Re- La stretta anche per mezzi pesanti e autobus. Parte la sfida per gli incentivi e i punti di ricarica
gioni interessate agli esiti
elettorali, ma anche e in- ROMA Stop della Ue alle auto a benzina e diesel dal ‘35. Alle pag. 2 e 3
nanzitutto a livello nazio- Accelerazione sui Leopard a Zelensky. Alta tensione in mare
nale. Si potrebbe dire che il
voto, unito alle contestuali
stime d’inverno della Com-
missione europea sulle
buone previsioni di cresci-
Il processo Sacchi:
ta anche per l’Italia e di
un’inflazione che, benché
morda, è tuttavia calante,
lo sfregio dei killer
impone l’apertura di una
nuova fase per la quale ven-
gano meno alibi, antagoni-
che evitano l’aula
smi, esclusivismi, protago-
nismi e bandierine identita- `Del Grosso e Pirino non salgono sul cellulare
rie nella stessa maggioran-
za. «È piccolo, siamo claustrofobici». E l’udienza salta
Visto il consenso del suf-
fragio popolare, è d’obbli- ROMA La camionetta della poli-
go operare un sostanziale zia penitenziaria è troppo pic-
reset e assumere la prima cola e i due imputati rifiutano
Il caso di Pescara
grande sfida che si prospet- di salirci. «Siamo claustrofo-
ta: l’attuazione del Piano bici», hanno dichiarato Vale- Omicidio nel bar,
nazionale di ripresa e resi- rio Del Grosso e Paolo Pirino. presi gli assassini
lienza, che ha assoluta pre-
minenza rispetto agli inte-
ressi dell’Italia e che richie-
Kiev, arrivano i carri armati E così il processo per la morte
di Luca Sacchi si ferma. Tutto
rinviato, per una motivazio-
«Era ‘ndrangheta»
de un confronto con tutte
le forze disponibili, politi- Putin schiera le navi nucleari ne che anche i più esperti pe-
nalisti non avevano mai senti-
PESCARA Luca Cavallito, ucciso
in un bar di Pescara lo scorso
che, economiche e sociali, to. Ieri erano attese le richie- agosto, aveva fatto uno sgarbo
(...) ste di condanna. alla ‘ndrangheta. Presi man-
Continua a pag. 23 I carri armati in partenza per l’Ucraina nel porto tedesco di Bremerhaven (foto SCHEER) A pag. 9 Bernardini a pag. 11 dante e killer. Mastri a pag. 10

Il Segno di LUCA
S.Valentino speciale
I PESCI
Si sposano di nuovo GIOCANO IL JOLLY
«Non avevamo Oggi la configurazione è
fatto le foto nel ‘56» caratterizzata dalla congiunzione
di Venere e Nettuno nel tuo
segno, che mette a tua
disposizione ottime risorse e una
piccola dose di fortuna grazie alla
quale in qualsiasi situazione puoi
sempre usare un jolly e vincere.
L’attenzione è concentrata su un
impegno professionale alla cui
riuscita sei particolarmente
interessato. Nel lavoro usa la tua
intuizione, non c’è bisogno di
PERUGIA Quando si sposarono, combattere una battaglia.
nel 1956, nevicava e il fotografo MANTRA DEL GIORNO
non arrivò. Dopo 67 anni Maria Domandare aiuta anche l’altro a
Flamini e Settimio Caselli (so- capire.
pra all’epoca) ripeteranno la ce- © RIPRODUZIONE RISERVATA
rimonia e avranno le foto. L’oroscopo a pag. 23
Benedetti e Rondoni a pag. 12
* € 1,20 in Umbria, € 1,40 nelle altre regioni. Tandem con altri quotidiani (non acquistabili separatamente): nelle province di Matera, Lecce, Brindisi e Taranto, Il Messaggero + Nuovo Quotidiano di Puglia € 1,20, la domenica con Tuttomercato € 1,40; in Abruzzo, Il Messaggero + Corriere dello Sport-Stadio € 1,40;
nel Molise, Il Messaggero + Primo Piano Molise € 1,50; nelle province di Bari e Foggia, Il Messaggero + Nuovo Quotidiano di Puglia + Corriere dello Sport-Stadio € 1,50. “Le Feste in Tavola” + € 3,60 (solo Lazio)

-TRX IL:14/02/23 23:02-NOTE:


Primo Piano
LA VOTAZIONE
BRUXELLES L’Europa stringe sui vei-
coli a emissioni zero. Con un tempi-
smo abbastanza inedito nei palazzi
Ue, nel giorno in cui l’Eurocamera
ha dato il via libero definitivo alla ri-
forma che vieterà l’immatricolazio-
ne delle auto a benzina, diesel e gpl
a partire dal 2035 , la Commissione
europea ha presentato ieri il suo pia-
no “green” pure per i mezzi pesanti
come bus urbani, pullman e ca-
mion.
Nella plenaria di Strasburgo, gli
europarlamentari hanno approva-
to con 340 voti a favore, 279 contra-
ri e 21 astenuti il regolamento che
prevedeemissionizeroperlenuove
autovetture e i furgoni a partire dal-
la metà del prossimo decennio, anti-
cipato da obiettivi intermedi, rispet-
tivamente del 55% e del 50% al
2030. Salve dagli obblighi, invece, le
supercar come la Lamborghini. Lu-
ce verde è arrivata dai gruppi dei so-
cialisti e democratici (dove siede il
Pd), dai liberali (di cui fanno parte i
renziani),oltrechedasinistra,verdi
e dall’ala più riformista e nordica
dei popolari del Ppe. La principale
famiglia dell’Aula si è, tuttavia, spac-
cata, con importanti frange che
hanno optato per il no, come la dele-
gazione di Forza Italia, con una
mossa che ha compattato i partiti
della maggioranza italiana, votan-
do insieme ai conservatori dell’Ecr
(il raggruppamento di Fratelli d’Ita-
lia) e ai sovranità dell’Id (dove si tro-
va la Lega). L’eurodeputato berlu-
sconiano Massimiliano Salini ha
contestato «una decisione che fa fe-
lici solo gli ultrà di un ambientali-
smo burocratico e superficiale, sor-
do alle esigenze di famiglie e impre-
se. Vigileremo affinché entro il
2026 la Commissione riesamini in
modo accurato l’impatto del regola-
mento».
RIVALUTAZIONE
Fra tre anni, infatti, dopo una valu-
tazione d’impatto, l’esecutivo po-
trebbe decidere di riconsiderare lo
stop. La proposta di Bruxelles sui
mezzi pesanti prevede, invece, che
tutti i nuovi bus urbani che circole-
ranno a partire dal 2030 dovranno
essere a emissioni zero e introduce
pure un taglio della CO2 prodotta
pari al 90% a partire dal 2040 per le
flotte degli altri mezzi pesanti come
autocarri, pullman a lunga percor-
renza e rimorchi. «Oltre 300mila
IL MINISTRO
DELLE INFRASTRUTTURE:
«BRUXELLES SBAGLIA,
SERVE GRADUALITÀ
IN UN MOMENTO
DI CRISI COME QUESTO»
Entro 7 anni solo bus green nelle città
L’Atac: cambio difficile, serve il Pnrr
IL FOCUS
ROMA La situazione di partenza,
nella Capitale, è a dir poco proble-
matica: l’Atac è costretta a man-
dare ancora in giro circa 190 bus a
gasolio Euro 3. Cosa che, peraltro
all’automobilista romano non è
consentita: dallo scorso novem-
bre a Roma è in vigore il divieto di
circolazione nella fascia verde -
che comprende la maggior parte
del territorio all’interno del gran-
de raccordo anulare - per le auto-
mobili diesel Euro 3, e per le Euro
2 alimentate a benzina. Dal 1° no-
vembre 2024, poi, lo stop riguar-
derà anche gli autoveicoli a benzi-
na Euro 3. Davanti a sé, la munici-
palizzata del trasporto pubblico
cittadino, ha una montagna da
scalare di circa 1.700 autobus, in
gran parte da sostituire entro il
2030, pena lo stop imposto dalle
nuove normative ambientali che
L’auto e la rivoluzione verde
La svolta Ue dal 2035
addio diesel e benzina
Salvini: «È una follia»
`La proposta spacca il Parlamento `Urso: «Tutelare l’occupazione»
europeo: passa con 340 sì e 279 no Previsto il blocco anche per i tir
L’industria dell’auto in Europa
Occupazione indotta
13 milioni
di lavoratori europei
di tutti i posti
7% di lavoro Ue
Surplus commerciale
per Ue
79,5 miliardi di €
Ricerca e sviluppo
58,8 miliardi
di investimenti annui
Fonte: Acea
europei muoiono prematuramente
ogni anno a causa dell’inquinamen-
to atmosferico. Vogliamo migliora-
re la qualità dell’aria e della vita dei
nostri cittadini», ha detto il numero
due della Commissione e zar del
Green Deal Frans Timmermans, an-
nunciando la rivoluzione nel tra-
sporto merci su strada, le cui emis-
l’Unione europea vuole mettere
in campo nel settore del traspor-
to. L’obiettivo della disciplina
europea è di rendere tutti i nuo-
vi autobus urbani a zero emis-
sioni a partire dalla fine del de-
cennio.
LA SITUAZIONE
Il parco mezzi del trasporto
pubblico locale romano ha an-
cora un’età media piuttosto alta
- poco meno di nove anni - an-
che se Campidoglio e Atac sono
al lavoro per ridurla gradual-
mente. Ma servirà un’accelera-
OGGI LA CAPITALE
È COSTRETTA
A MANDARE
ANCORA IN STRADA
CIRCA 190 MEZZI
A GASOLIO “EURO 3”
Occupazione
nel settore
manifatturiero
11,5%
Impatto economico
I veicoli a motore
garantiscono
375 miliardi di €
di entrate fiscali
per i governi Ue
automotive è il più grande
contributore privato
all'innovazione
sioni, secondo i calcoli di Bruxelles,
oggi «superano del 44% quelle del
trasporto aereo e del 37% quelle del
trasporto marittimo». Mentre gli
autobus cittadini saranno da subito
interessati alla svolta “green” per le
loro specifiche modalità d’impiego
(possono essere ricaricati di notte) ,
la proposta introduce un’esenzione
ta molto difficile, per tempo e
fondi necessari, e il rischio di ar-
rivare tardi con l’appuntamento
di fine decennio è forte. Al mo-
mento soltanto il 40 per cento
delle vetture disponibili rispetta
i parametri Euro 6, mentre si
aspetta il Pnrr per ampliare il
numero degli ibridi e degli elet-
trici. Nel frattempo l’elenco gior-
naliero dei guasti è lungo e arti-
colato: dalle sospensioni logora-
te all’acqua dei radiatori che va
frequentemente in ebollizione.
LA FLOTTA
Al momento, nei depositi
dell’azienda di via Prenestina ci
sono pochi mezzi elettrici, di
piccole dimensioni, acquistati
anni fa soprattutto per muover-
si nelle strade strette del centro
storico. «L’elettrico è il punto fi-
nale di un percorso di rinnova-
mento della nostra flotta - spie-
ga Alberto Zorzan direttore ge-
-MSGR - 20_CITTA - 2 - 15/02/23-N:
dell'intero
settore
3,4 milioni
di lavoratori
Il peso sul Pil Ue
8%
33%
del totale
Ue
Gea-Withub
per i piccoli costruttori e garantisce
una deroga per il 10% dei veicoli pe-
santi destinati a circolare in condi-
zioni difficili (ad esempio in monta-
gna), che potranno ancora impiega-
re i motori termici. La bozza pubbli-
cata ieri dovrà adesso seguire lo
stesso iter della stretta sulle auto-
mobili ed essere prima emendata e
nerale della municipalizzata -
Atac già da qualche anno non
acquista più mezzi a gasolio». Il
problema, adesso, sarà ricon-
vertire il parco mezzi alle nuove
normative. A partire proprio
dai mezzi più inquinanti: «Que-
st’anno arriveranno 150 veicoli
ibridi, in sostituzione degli Euro
3 che saranno dismessi», sottoli-
nea Zorzan. I primi bus elettrici
nuovi, però, non si vedranno
prima del 2024: «Il grosso
dell’intervento di sostituzione
avverrà nel prossimo anno, an-
che in preparazione del Giubi-
leo del 2025 - dice il manager -
Arriveranno più di 500 mezzi
nuovi, di cui 310 bus a metano di
12 metri, 110 ibridi di 18 metri,
una quarantina ibridi di 12 me-
tri». Quindi, «i primi 110 mezzi
elettrici che andranno nelle ri-
messe di Trastevere e Portonac-
cio», assicura Zorzan. Per i bus
elettrici si utilizzeranno i finan-
LE CIFRE
Automotive,
1
20% del Pil
L’automotive
italiana esprime da
sempre talento ed
eccellenza,
rappresenta il 20%
del Pil del Paese. Un
settore industriale
ad alta tecnologia.
punta di diamante
del manifatturiero.
Gli occupati
2
in Italia
Da sempre
l’automotive è un
comparto
strategico che dà
lavoro a 250.000
persone. Una
troppo rapida
transizione mette in
pericolo i posti di
lavoro.
A rischio
3
450 aziende
Secondo l’Anfia,
l’associazione di
categoria, in Italia
sono oltre 450 le
aziende a rischio
perché
specializzate in
settori destinati alla
graduale
scomparsa.
ziamenti contenuti nel Pnrr.
IL PROGRAMMA
«L’ultimo blocco di mezzi elet-
trici è previsto nel 2026, quando
si raggiungeranno oltre mille
veicoli nuovi nel triennio
2023-2026, su 1.700 totali della
flotta, di cui oltre trecento auto-
bus elettrici», sostiene il diretto-
re generale dell’Atac. A quel
punto, nelle strade romane ci
dovrebbero essere anche 320
nuovi mezzi a metano e un paio
-TRX IL:14/02/23 22:17-NOTE:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
poi negoziata tanto dai governi riu-
niti dal Consiglio quanto dagli euro-
deputati.
ITALIA CONTRO
La decisione, benché attesa e scon-
tata, in Italia ha scatenato una raffi-
ca di polemiche. Il nostro paese è
senza dubbio in ritardo sulla transi-
zione energetica nel settore della
mobilità, anche rispetto a Germa-
nia e Francia. È quindi scontato che
il governo di Roma si preoccupi, il
Belpaese potrebbe trovarsi in diffi-
coltà alla data stabilita perché per
noi troppo ravvicinata. Cercare di
spostarla, però, non sarà facile. Il
primo ad alzare la voce è stato il mi-
nistro delle Infrastrutture e dei Tra-
sporti Matteo Salvini: « Ci vuole gra-
dualità, regali alle industrie cinesi
sulla pelle degli italiani non se ne
fanno.Se fra10anninonhai50mila
euro per comprare l’auto, cosa fai?
Vai a lavorare coi pattini a rotelle?
Mettere fuori legge le auto benzina
e diesel è una fesseria nell’arco di co-
sì poco tempo». Sul tema è interve-
nuto anche il ministro dell’Ambien-
te Gilberto Pichetto Fratin: «Gli
obiettivi ambientali non sono in di-
scussione: benzina e diesel sono in-
quinanti per le nostre città e incido-
no negativamente sull’effetto serra.
Crediamo però che questa “exit stra-
tegy” debba condurre a medio ter-
mine a un comparto riconvertito
più forte. L’automotive italiana rap-
presenta il 20% del Pil ed è un com-
parto strategico che dà lavoro a
250.000 persone. Ora dobbiamo
procedere su due direttrici: una
maggiore gradualità nello stop alla
commercializzazione dei veicoli e
spingere al massimo nella produ-
zione dei biocarburanti». Facile a
dirsi, ma meno a farsi visto che i bio-
carburanti per le esigenze di massa
sono molto più lontani dell’auto
elettrica. Sulla stessa lunghezza
d’ondailministroperdelleImprese
e dal made in Italy Adolfo Urso:
«Siamo convinti oggi più che mai
che sia necessaria una seria rifles-
sione in Europa per rendere compa-
tibiligliobiettivi greendel2035,che
tutti noi condividiamo, con la effetti-
va possibilità del nostro sistema in-
dustriale di convertire la produzio-
ne nelle tappe prefissate. Sarà no-
stro impegno tutelare a Bruxelles e
con i partner europei, gli interessi
della filiera automotive e quindi del-
laoccupazionenelnostroPaese».
Gabriele Rosana
Giorgio Ursicino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL COMPARTO
NEL NOSTRO PAESE
IMPIEGA OLTRE
250 MILA PERSONE
E RAPPRESENTA
IL 20% DEL PIL
L’età dei bus
di Roma è
alta: al
momento
soltanto il 40
per cento
delle vetture
disponibili
rispetta i
parametri
Euro 6
di centinaia di ibridi. Ma non ba-
sterà a rientrare nei nuovi para-
metri europei, e sarà necessario
un intervento straordinario per
evitare di dover ridurre drastica-
mente il servizio di trasporto
pubblico nella Capitale, peral-
tro proprio in concomitanza
con l’Expo del 2030, con la Città
eterna candidata a ospitare la
kermesse internazionale.
Fabio Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo Piano
IL FOCUS
ROMA La svolta è arrivata. Dal
2035, tra soli dodici anni, non sarà
più possibile immatricolare auto
a benzina e diesel. Il tempo che
manca all’appuntamento con la
svolta green sembra molto, ma in
realtà nel ciclo di vita di un’auto-
mobile è abbastanza breve. Dun- `
que già da oggi i consumatori do-
vranno iniziare a fare i conti con la
nuova direttiva nel caso in cui
avessero la necessità di cambiare
auto o di cedere quella di cui di-
spongono.
CHE FARE DELLA VECCHIA
AUTO BENZINA O DIESEL?
Chi ha una macchina a diesel o a
benzina potrà continuare ad usar-
la. Anzi. Fino al 31 dicembre del
2034, ossia fino ad al giorno prima
dell’entrata in vigore delle nuove
regole della Commissione euro-
pea, potrà persino comprarne una
nuova. Ma la domanda è un’altra:
converrà farlo? Lo stop alle imma-
tricolazioni delle auto a combu-
stione dal 2035 avrà sicuramente
un impatto sul prezzo dell’usato
di questa categoria. Detto in altre
parole le auto a diesel e benzina
sono probabilmente destinate a
svalutarsi perché il loro mercato,
man mano che passano gli anni
sarà sempre più ristretto. È un
aspetto sicuramente da tenere in
considerazione.
QUANTE AUTO GREEN
SI VENDONO IN ITALIA?
Siamo l’unico Paese in Europa che del totale delle vendite assieme ai
nel 2022 ha fatto registrare una
contrazione delle vendite di auto
elettriche, pari allo 0,9%, secondo (phev). La Norvegia è la locomoti-
i dati diffusi da Jato Dynamics. Per va dell’auto elettrica in Europa.
intenderci, lo scorso anno in Euro- Da noi invece nel mese di gennaio
pa sono state immatricolate 1,56 le immatricolazioni di auto elet-
Primavera, il risveglio
Stress, freddo e stanchezza: l’inverno lascia i suoi segni sul viso e nel corpo.
Come prepararsi al ritorno della Primavera?
-MSGR - 20_CITTA - 3 - 15/02/23-N:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
L’impatto sui cittadini
Dagli incentivi alla ricarica meno lo stesso di una 500 a diesel.
CI SONO INCENTIVI PER
ora parte la sfida dei costi
L’ACQUISTO DI AUTO GREEN?
Sì. Il governo ha confermato an-
che per il 2023 gli incentivi per
l’acquisto di autovetture, sia endo-
termiche che elettriche. I primi pe-
rò, sono andati quasi subito esau-
riti. Per le auto con emissioni tra
Le vetture a diesel destinate a svalutarsi `Prezzi per chilometro simili, ma il pieno 21 e 60 g/km C02 è previsto un con-
tributo di 2 mila euro senza la rot-
Ma potranno circolare anche dopo il 2035 “verde” in futuro rischia di essere più caro tamazione dell’auto e di 4 mila eu-
ro in caso di rottamazione. Risul-
tano impegnati 16 milioni di euro
Un’auto su un totale di fondi stanziati pari
elettrica in a 235 milioni. Nella fascia più vir-
ricarica. Il tuosa 0-20 g/km C02, appannag-
Parlamento gio di veicoli ad alimentazione
europeo ha 100% elettrica, l’incentivo è di 3 mi-
deciso lo stop la euro nel caso in cui non si abbia
dal 2035 una vecchia auto da rottamare, e
all’immatrico- di 5 mila nel caso in cui si dispon-
lazione di auto ga di un vecchio veicolo da manda-
con motore re allo scasso. In questo caso sono
endotermico. ancora disponibili 173 milioni di
Nel 2026 è euro (totale stanziato 190 milioni).
prevista una
verifica LE TARIFFE ELETTRICHE PER
dell’andamen-
to del piano: se LA RICARICA SALIRANNO?
emergeranno Probabilmente sì, perché lo Stato
problemi dovrà recuperare il gettito perso
attuativi o sulla accise della benzina e del die-
sociali, sel. Si tratta di un capitolo delica-
possibili to. In Italia le accise portano nelle
alcune casse dello Stato circa 25 miliardi
correzioni di euro l’anno. Detto altrimenti,
un passaggio di massa all’auto
elettrica rischia di tradursi in
milioni di auto elettriche, il 29% triche si sono fermate a 3.342 uni- cerca targata Deloitte. Per passare seconda che si tratti di colonnine un’autentica stangata per le finan-
in più rispetto ai numeri registra- tà, il 2,6% del mercato. alla mobilità sostenibile servono (a corrente continua o alternata) ze pubbliche. Ma non solo. Le auto
però almeno 20mila euro. A frena- elettriche godono dell’esenzione
ti nel 2022. I veicoli elettrici a bat- o ricariche domestiche. I prezzi
teria (bev) rappresentano il 60% QUANTO COSTA RICARICARE re le vendite di auto elettriche nel poi oscillano da operatore a ope-
dal pagamento del bollo per cin-
nostro Paese ha contribuito negli que anni a decorrere dalla data di
L’AUTO ELETTRICA? ratore: si va dai 40 ai 79 centesimi prima immatricolazione, quindi
ultimi mesi anche il costo delle ri-
veicoli elettrici ibridi plug-in In Italia il 78 per cento dei consu- cariche, che da quando è scoppia- a Kwh. Il piendo di una 500 elettri- anche le Regioni vanno in questo
ca con batteria da 42 Kwh costa,
matori vorrebbe abbandonare le ta la guerra, per effetto del caro modo incontro a una perdita.
motorizzazioni a benzina e diesel. energia, è diventato molto meno insomma, fino a 33 euro. Con que- Andrea Bassi
È quanto emerge dal Global auto- competitivo. I costi di ricarica del- sto prezzo il costo per chilometro Francesco Bisozzi
motive consumer study 2023, ri- le auto elettriche sono variabili a percorso è di 10 centesimi. Più o © RIPRODUZIONE RISERVATA
Webinar 2023
9 marzo
ore 9:30
In streaming su
ilmessaggero.it
ilgazzettino.it
ilmattino.it
corriereadriatico.it
quotidianodipuglia.it
www.moltosalute.it
-TRX IL:14/02/23 21:40-NOTE:

Primo Piano
LA STRATEGIA
ROMA «Il governo è più coeso e il
centrodestra più unito». Giorgia
Meloni rilancia la sua valutazio-
ne delle regionali, non crede alla
narrazione secondo la quale
l’esecutivo è destinato a sfaldarsi
perché Fratelli d’Italia ha conse-
guito un bottino ancora più lu-
singhiero rispetto alle politiche.
E anche di fronte a qualche “fal-
co” nel partito che vorrebbe un
redde rationem con gli
alleati ogni tanto riotto-
si predica assoluta cal-
ma.
«Sarà una navigazione
tranquilla. Dobbiamo
portare a termine il pro-
gramma», il mantra del-
la premier. Le urne han-
no fatto registrare l’ex-
ploit di Fratelli d’Italia,
soprattutto con il suo
33% nel Lazio (in Lom-
bardia con il 25,18% ha
in sostanza mantenuto
le stesse percentuali del
2022), di fatto a questa
tornata un elettore su
tre ha votato per il parti-
to di via della Scrofa.
Ma la Lega ha tenuto, ri-
sollevandosi nella regio-
ne riconquistata da Fon-
tana (si è attestata al
17%), mentre Forza Ita-
lia ha perso poco terre-
no (in Lombardia ha
conseguito l’8%), nono-
stante non avesse alcun
candidato da schierare e riuscen-
do a vincere il derby dei modera-
ti con il Terzo Polo.
L’obiettivo conclamato dalla pre-
mier è la stabilità, da conseguire
a tutti i costi. Ma non per galleg-
giare, «queste elezioni – il ragio-
namento del capo del governo –
hanno dimostrato che gli italiani
Il bilancio dei partiti
Bonaccini guarda al futuro
«Non si vince senza i dem»
Terzo polo, Renzi non molla
LA STRATEGIA
ROMA Rimettere insieme i cocci.
E, possibilmente, provare a rior-
ganizzare le truppe in vista delle
prossime battaglie. Che hanno
due nomi: Europee 2024 e ammi-
nistrative della stessa primavera,
quando al voto andranno decine
di città (compresi capoluoghi co-
me Firenze, Bari, Cagliari e Peru-
gia).
Se i partiti che sostengono il
governo festeggiano, per i leader
del fronte opposto non è ancora
finito il momento di leccarsi le fe-
rite. Ma anche quello in cui tutti –
o quasi – provano ad addossare
agli altri le responsabilità della
sconfitta. Letta contro Conte e Ca-
lenda, Conte contro dem e Terzo
polo. Più dura, invece, immagina-
re la rotta per ripartire.
GUARDARE AVANTI
Ci prova Stefano Bonaccini, in po-
le come prossimo segretario del
Pd. La parola d’ordine, per il go-
vernatore dell’Emilia, ora è
«guardare avanti». Bonaccini ne
è convinto: lunedì per il Nazare-
no si è chiusa una stagione falli-
mentare, culminata col flop alle
Politiche e proseguita con la
Dopo le elezioni in Lazio e Lombardia
Il centrodestra si compatta
«Ma adesso basta scossoni»
`Meloni sta preparando il viaggio a Kiev `Salvini: «Giorgia? Riesce perché è brava»
ma non vuole delegittimare Berlusconi E lei: il governo esce più coeso dalle urne
PER IL PREMIER
L’OBIETTIVO È
LA STABILITÀ
DELLA MAGGIORANZA
NIENTE OPA SU
FORZA ITALIA
«sconfitta netta» nel Lazio e in
Lombardia. Ora però si volta pa-
gina. A cominciare dai rapporti
coi potenziali partner. Che devo-
no rendersi conto, ripete il presi-
dente romagnolo, che per vince-
re non si può prescindere dai
dem. «Senza il Pd è impossibile
creare qualunque alternativa al
centrodestra», mette in chiaro
Bonaccini. Conte e Calenda, in-
somma, «devono porsi il proble-
ma che, senza di noi, non vanno
da nessuna parte», è la linea.
Ma non è la polemica che ha
intenzione di cavalcare l’aspiran-
te leader dem. Se tra meno di due
settimane sarà eletto segretario
del Pd, Bonaccini intende agire
su due fronti. Da un lato, rinnova-
re l’immagine del partito, met-
tendo «in panchina» i vecchi diri-
genti e riorganizzando da zero il
Nazareno, facendo largo ai sinda-
L’ASPIRANTE
SEGRETARIO PD
INCALZA CONTE
E CALENDA
E GIÀ PENSA ALLE
EUROPEE 2024
-MSGR - 20_CITTA - 4 - 15/02/23-N:RCITTA
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
sidenzialismo, dal decreto Pnrr
alla riforma del fisco, dal Mille-
proroghe al nuovo provvedimen-
to che sta studiando Giorgetti
per aiutare le imprese, Meloni
ha imposto un metodo di con-
fronto ma tutto sotto la sua re-
gia. L’unico vero tasto dolente è
legato alla guerra in Ucraina,
con il premier che sta preparan-
do la visita a Kiev, mentre Berlu-
sconi – nonostante l’irritazione
del Ppe dopo le sue dichiarazioni
contro il presidente ucraino – ri-
tiene che un giorno la storia gli
si fidano di noi, non dobbiamo darà ragione, «non si farà alcuna
Le Regionali del centrodestra deluderli». E dunque niente pole- differenza tra Putin e Zelensky,
miche e avanti compatti. Vuol di- si condannerà questa guerra che
LAZIO VOTI % rischia l’escalation».
re che non si forzerà la mano, gli
Francesco ROCCA 934.614 53,88
equilibri cambieranno sui terri- Oltre che sul sostegno a Kiev la
CENTRODESTRA 855.450 55,34 tori ma a livello nazionale non ci prova del nove nella maggioran-
saranno scossoni. Certo, Meloni za ci sarà soprattutto sul Mes,
Fratelli d'Italia 519.633 33,62 considerato che Lega e FdI sono
intende rafforzare ancora di più
l’interlocuzione con Tajani in scettici sulla ratifica, mentre FI è
Lega 131.631 8,52 a favore e sui prossimi passaggi
rappresentanza di Forza Italia
in agenda, come quelli sulla giu-
ma non si punta a delegittimare
stizia (in primis il tema delle in-
Forza Italia 130.368 8,43 Berlusconi. Perché la consapevo-
tercettazioni). Meloni chiede
lezza del presidente del Consi-
che non ci siano strappi. Berlu-
Lista Civica glio è che Forza Italia, non solo sconi non pensa affatto di essere
31.437 2,03
Rocca Presidente elettoralmente parlando, è anco- messo all’angolo ma ha ribadito
ra guidata dal Cavaliere. di non volersi smarcare. E anche
Unione
di Centro 24.983 1,62
Salvini non ha lesinato lusinghe
LA TREGUA agli altri leader dell’alleanza. «Se
Noi Moderati
17.398 1,13 Non ci sarà dunque alcuna Opa in questo momento Giorgia ha
e Rinascimento nei confronti del partito azzurro, più voti vuol dire che è brava e
LOMBARDIA a meno che la linea dei forzisti sta lavorando benissimo, in Ita-
Attilio FONTANA 1.774.477 54,67
dovesse deragliare dal binario lia e all’estero, se FI ha tenuto i
della maggioranza. E anche Sal- suoi voti vuol dire che Silvio è e
CENTRODESTRA 1.621.095 56,27
vini non ha intenzione di alzare resterà un grande italiano in tut-
Fratelli d'Italia 725.402 25,18 la voce, «ha vinto la squadra, gli ti i campi».
italiani hanno apprezzato i pri- Emilio Pucci
mi 100 giorni di governo», ha ri- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Lega 476.175 16,53
petuto ieri. Il suo scopo era fer-
Nella foto, le
bandiere di Forza Italia 208.420 7,23
mare il trend negativo del parti-
to di via Bellerio, non sabotare
MES E GIUSTIZIA
Fratelli l’operato di chi risiede a palazzo I TEST CHE
d’Italia alla
chiusura
Lista Fontana
Presidente
177.387 6,16
Chigi. Sui dossier in agenda, al di
là di qualche fibrillazione e di-
METTERANNO
della
Noi Moderati - stinguo da parte di FI, FdI non ALLA PROVA
campagna di
Francesco
Rinascimento
Sgarbi
33.711 1,17 ravvisa conflittualità. Nessuno
scontro alle porte, dal tema
LA TENUTA
Rocca Fonte: Eligendo Withub dell’autonomia a quello del pre- DELLA COALIZIONE
Le Regionali del centrosinistra
LAZIO VOTI %
Alessio D’AMATO
CENTROSINISTRA
Partito
581.033
519.066
313.023
33,50
33,58
20,25
Democratico
Azione/Italia Viva 75.272 4,87
Lista Civica
D'Amato 47.184 3,05
ci. Puntando così a piazzarsi pri- Presidente
mo alle Europee del prossimo an-
42.314 2,74
no, quando – è la scommessa dei Verdi Sinistra
dem – la luna di miele degli elet-
tori col governo potrebbe essersi Demos 18.419 1,19
incrinata. Dall’altro lato, però,
l’aspirante leader sa che non può + Europa, 14.880 0,96
permettersi di mandare al mace- Radicali e Volt
ro quel che resta dei rapporti con
pentastellati e Terzo polo. Moti- Psi 7.974 0,52
vo per cui con Conte e Calenda si
cercherà un dialogo, che potreb- LOMBARDIA
be instaurarsi – ad esempio – sul- Pierfrancesco
la proposta di legge sul salario MAJORINO 1.101.417 33,93
minimo, sulla quale il governato- CENTROSINISTRA 945.148 32,80
re intende mobilitare il popolo Partito
del centrosinistra lanciando una 628.774 21,82
Democratico
raccolta firme. Stefano scoppio ritardato del fondatore
M5s 113.229 3,93 Bonaccini di Italia viva come un segnale di
LO SCOGLIO candidato gelo, forse di un malessere ser-
Per riuscirci, Bonaccini dovrà su- Majorino 110.126 3,82 alla peggiante nei confronti del pro-
perare lo scoglio della diffidenza Presidente segreteria getto terzopolista, è lo stesso
dei pentastellati. Che in queste Verdi Sinistra del Partito Renzi a smentire la ricostruzione
ore continuano a sparare a palle e Reti Civiche 93.019 3,23 democratico via e-news: «Il nostro destino–
incatenate contro il Nazareno mette a verbale l’ex premier – si
(«inutile parlare di alleanze se si Fonte: Eligendo Withub conferma la casa comune dei ri-
è divisi sulle cose da fare», sbatte
la porta l’ex presidente della Ca- to il 10%, è fallito: nessuno lo met- sempre hanno ragione»), la delu-
formisti in vista delle Europee
del 2024, dove sarà tutta un’altra
mera Roberto Fico). Eppure c’è te in dubbio. sione è tanta, tra i riformisti. «Il musica». Poi la chiosa: «Mi racco-
chi fa notare che, se vogliono re-
stare in partita, ai grillini tocche-
Non troppo diversi i ragiona-
menti che si fanno nel Terzo po-
nostro risultato è peggiore delle
aspettative – commenta Matteo
mando, nessuna incertezza sul
progetto del Terzo polo. Anzi,
rà venire a patti coi dem, in vista lo. Perché anche se Carlo Calen- Renzi dopo 24 ore di silenzio – ora è il momento di rilanciare».
delle amministrative: l’esperi-
mento della corsa solitaria, con
da fa notare che «andiamo me-
glio dove corriamo da soli» (e che
ma è fisiologico per consultazio-
ni come le elezioni regionali». E
Sulle alleanze, invece, chissà.
A. Bul.
Donatella Bianchi confinata sot- «gli elettori decidono, ma non se c’è chi interpreta la reazione a © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:15/02/23 00:42-NOTE:RCITTA

Primo Piano
IL FOCUS
ROMA Un’emorragia. O meglio,
una fuga. Che in dieci anni ha
drenato al fronte del centrosini-
stra, tra Lazio e Lombardia, circa
tre milioni di voti. Mentre la me-
tà campo avversaria è rimasta so-
stanzialmente stabile, soprattut-
to nel Lazio, riuscendo a riporta-
re ai seggi più o meno lo stesso
numero di persone del 2013. Se
l’astensione è stata la vera prota-
gonista di questa tornata di Re-
gionali, la disaffezione per le ur-
ne non pare aver colpito allo stes-
so modo i diversi schieramenti in
partita. Anzi. Tanto che tra i
dem, nel day after della batosta, è
scattato l’allarme. «Il nostro po-
polo non è andato a votare quan-
do si è reso conto che non c’era
una proposta di governo, che noi
e i Cinquestelle andavamo sì divi-
si, ma uniti verso la sconfitta»,
commenta l’ex governatore Nico-
la Zingaretti. Che rivolge una
stoccata ai suoi: «Quando lo dice-
vo io che serviva il “campo largo”
mi dicevano che ero fissato: forse
questa sleppa – conclude – ci vo-
leva».
CROLLO VERTICALE
Per rendersi conto del crollo ver-
ticale subito dal fronte progressi-
sta (inteso come somma di Pd,
M5S e formazioni minori del cen-
trosinistra) basta mettere in fila i
dati delle ultime tre elezioni nel
Lazio e in Lombardia. Non le per-
centuali, ma i numeri assoluti. Si
scopre così che nel 2013, quando
a conquistare per la prima volta
il palazzo di via Cristoforo Co-
lombo fu proprio Zingaretti, la
coalizione che lo sosteneva incas-
sò più di un milione e 330mila vo-
ti. Cinque anni più tardi, nono-
stante la riconferma del governa-
tore uscente, le schede in suo fa-
vore furono oltre 300mila in me-
no. Fino all’ecatombe dell’altroie-
IL CENTROSINISTRA
PAGA LA DISERZIONE
DELLE URNE:
NEL LAZIO
TRACOLLO
IN DIECI ANNI
A Roma il fronte del disinteresse
«La politica assente nei quartieri»
IL RACCONTO
ROMA «Eravamo in mille, ora sia-
mo sessanta». Sembra Garibaldi
di ritorno dalla Sicilia. E invece
chi parla è uno sconsolato segre-
tario di un circolo Pd in periferia
a Roma mentre conta le tessere
degli iscritti. Il giorno dopo il vo-
to regionale del Lazio, nella Capi-
tale montano rabbia e delusione
contro chi dalle urne è uscito vin-
citore indiscusso. Fratelli d’Ita-
lia? No, l’astensione. Nella Città
eterna, il partito del non-voto ha
fatto en plein.
ASTENSIONE CAPITALE
Due romani su tre sono rimasti a
casa, in media. Una diserzione di
massa che nei quartieri periferici
ha toccato picchi senza prece-
denti. Tor Bella Monaca e Bor-
ghesiana, Municipio VI: 27,5% di
affluenza. E che dire di Ostia, il fu
fortino di Virginia Raggi e del
grillismo d’antan? Anche sul lito-
rale romano le urne sono rima-
ste semideserte: solo un elettore
su quattro è uscito di casa. Nel
Lazio che ha incoronato France-
sco Rocca governatore dopo die-
ci anni di governo Pd, Roma vin-
ce la maglia nera dell’astensione.
Nella Ztl, il voto regionale ha
Pd-M5S, tre milioni di voti
finiti nell’astensionismo
Zingaretti: serviva l’alleanza
`Due milioni in Lombardia e uno nel Lazio `Emorragia contenuta a destra. Il dem Ricci:
hanno abbandonato l’ex fronte rosso-giallo i nostri sapevano che era una battaglia persa
I voti alle coalizioni
Centrodestra Centrosinistra
959.683 964.757 934.614
2013 2018 2023
-25.069 -30.143
2.793.369
2.456.921
1.774.477
2013 2018 2023
-682.444 -1.018.892
IL CROLLO DELL’AFFLUENZA
Numero di elettori
Lombardia
Lazio
scaldato i cuori e pure nella Ro-
ma bene: dal Centro Storico ai Pa-
rioli è arrivata la scossa, quasi il
40% di votanti. Altrove, il deser-
to. A incrociare le braccia soprat-
tutto le periferie. «Non lo scopria-
mo oggi - riflette Luigi Di Grego-
rio, professore di comunicazione
politica all’Università della Tu-
scia e soprattutto spin-doctor del-
la campagna di Rocca e prima an-
cora di Michetti - le periferie han-
no fatto un tentativo con i Cinque
Stelle nel 2016, da Ostia a tutta
Roma Est, poi, delusa, gran parte
di quell’elettorato si è ritirata nel
non voto». In politica come nella
vita, da grandi amori arrivano
grandi delusioni. E però la fiam-
mata grillina non basta a spiega-
re perché una fiumana di romani
domenica e lunedì abbia allegra-
mente disertato le urne del ribal-
tone laziale. Certo, ci sono dina-
miche nazionali. Spiega Lorenzo
De Sio, direttore del Centro Italia-
NELLA CAPITALE
HA VOTATO
UN ELETTORE SU TRE
DE SIO (LUISS):
«SULL’ASTENSIONE HA
PESATO L’ESITO CERTO»
M5s Centrosinistra+M5s
1.330.398
1.018.736
581.033
2013 2018 2023
-749.365 -437.703
2.194.169
1.633.373
974.983 1.101.417
782.007
2013 2018
-1.874.759 -1.506.939
5.938.044
3.423.284
2013 2018
no Studi elettorali della Luiss,
che il confronto (impietoso) con
la partecipazione delle ultime re-
gionali va contestualizzato: «Nel
2018 il Lazio è andato al voto in-
sieme alle politiche, che fanno
sempre da traino». E poi c’è un al-
tro fattore: «L’esito certo. Quan-
do una competizione non è aper-
ta, quando si conosce già il risul-
tato, c’è un effetto deterrente
sull’elettore. Vale tanto per il cen-
trodestra dato vincente che per il
centrosinistra fotografato indie-
tro nei sondaggi». Lo sciopero de-
gli elettori romani però ha anche
altre cause.
I CIRCOLI CHIUSI
Fra queste, la lenta e inesorabile
decadenza di circoli e sezioni che
per decenni hanno fatto della Ca-
pitale e dei suoi quartieri, centro
e periferia, il cuore pulsante del-
la politica militante (e dei suoi
drammatici eccessi). Tempi an-
dati, «sul territorio resiste un vo-
to di preferenza, ma negli anni
hanno perso presa i partiti diven-
tati sempre più deboli, meno
strutturati, personalistici», dice
Di Gregorio. A sentire chi a de-
stra e sinistra batte e presidia an-
cora il territorio, lo sconforto è
diffuso. Marco Giordano è il se-
gretario del circolo Pd di San Lo-
-MSGR - 20_CITTA - 5 - 15/02/23-N:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
Il crollo dell’affluenza
del 2013 al milione e 700mila di
due giorni fa, con uno scarto di
680mila preferenze (mentre nel
2018 era riuscito perfino ad au-
mentare il proprio bacino di con-
senso). Il centrosinistra lombar-
do, in ogni caso – sempre in for-
mazione compatta Pd-5S nelle ul-
time tornate – lascia a casa tre
volte tanto: il bilancio delle Re-
gionali 2023 segna quasi due mi-
lioni di voti persi rispetto al 2013
(1 milione e 874mila).
POCO COMPETITIVI
Come spiegarsi una simile diser-
zione? Zingaretti punta il dito
contro le mancate alleanze, che
hanno reso il fronte progressista
poco competitivo. Lo stesso fa
Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e
coordinatore dei primi cittadini
ri, con il magro bottino di 581mi-
Voti persi la voti raccolti dall’aspirante suc- dem: «La nostra gente sapeva
Diff. 2023/2013 cessore dem di Zingaretti, Ales- che avremmo perso comunque»,
Diff. 2023/2018 nota amaro Ricci. «Se da una par-
Terzo polo sio D’Amato (che aveva pure il so-
te c’è uno schieramento compat-
LAZIO stegno del Terzo polo). Totale
to, mentre il fronte opposto corre
elettori dispersi: quasi 750mila.
diviso, passa l’idea che non c’è
835.137 Una parabola non dissimile da
661.865 partita. E così, molti che a settem-
quella seguita dal Movimento.
bre avevano votato per noi stavol-
186.562 Forti di 660mila preferenze dieci
ta sono rimasti a casa».
anni fa, nel 2018 i pentastellati la-
2013 2018 2023 Un rospo difficile da mandar
ziali ne hanno addirittura guada-
giù, per il Pd. E se uno degli espo-
gnate 200mila. Salvo poi perdere
nenti di più lungo corso tra i
per strada quasi 8 voti su 10 do-
dem, come Luigi Zanda, attribui-
-475.303 -648.575 menica e lunedì, quando le sche-
sce il peso dell’astensionismo
de favorevoli raggranellate da
LOMBARDIA all’«onda lunga dell’antipolitica»
Giuseppe Conte e dalla sua
(e al fatto che «tanti elettori di si-
front-woman Donatella Bianchi nistra sono rimasti delusi dai par-
sono state appena 186 mila. Una
titi di quell’area»), per Gianni Cu-
fuga che, sommata a quella su- perlo la ricetta è tornare a rivol-
bìta dal Pd, dà un risultato da far gersi alle fasce deboli: «L’asten-
impallidire: oltre 1,2 milioni di
sione è figlia della convinzione
voti persi in dieci anni. In pratica, che il voto è inutile, perché è inca-
quasi due su tre.
320.346 pace di migliorare nell’immedia-
E il centrodestra? Anche lo to le questioni che stanno a cuore
schieramento FdI–Lega–FI non è
2023 2023 ai cittadini: il reddito, la casa, il
riuscito a mantenere fedeli tutti i diritto alla salute». Come se ne
suoi sostenitori, negli ultimi die- esce? «Recuperando un rapporto
ci anni. Ma le perdite sono state con quel pezzo di Paese che non
quasi inesistenti, se comparate a riusciamo più a rappresentare»,
quelle degli avversari: se nel 2013 risponde l’ex presidente dem. E
Francesco Storace mobilitava po- magari, convincendolo a tornare
co meno di 960mila sostenitori, alle urne.
5.762.459 una decade più tardi Francesco
Andrea Bulleri
Rocca è riuscito a riportarne alle © RIPRODUZIONE RISERVATA
urne 935mila: “soltanto” 25mila
in meno.
3.339.019 Bilancio non troppo diverso se
L’EX GOVERNATORE
3.181.235
ci si sofferma sui dati della Lom- PUNTA IL DITO
bardia. Dove anche il centrode- CONTRO I GRILLINI:
1.782.480 stra accusa un rallentamento,
ma sempre in misura ridotta ri- «ABBIAMO CORSO
spetto ai competitor. Il fronte UNITI VERSO
2023
conservatore infatti passa dai
Withub quasi 2 milioni e mezzo di voti LA SCONFITTA»
La cerimonia Il 94esimo anniversario
renzo. «In sezioni dove erano re-
gistrati 300-400 votanti dei no-
stri, hanno votato in cento e poco
più», racconta. “San Lollo”, il
quartiere studentesco culla de La
Sapienza e di decenni di militan-
za romana oggi milita - e mobili-
ta - molto meno. «Da maggio
scorso non abbiamo più la no-
stra sede storica a Via dei Marsi,
l’aveva inaugurata Togliatti».
Senti Riccardo Vagnarelli, che
pure è segretario di circolo ma
nel Municipio V, una distesa
sconfinata da Torpignattara al-
Quadraro passando per Tor Sa-
pienza, e lo spartito è simile. «Un
tempo il nostro circolo di Cento-
celle a via degli Abeti era pieno di Famiglia, povertà e il dossier Ucraina
iscritti, oggi convincere gli eletto-
ri Pd a tesserarsi è più difficile». al vertice per i Patti Lateranensi
Le periferie? «Si sentono abban-
donate dalla politica, anche Bilaterale tra Italia e Santa Sede per il 94esimo
quando non è così. È un trend dif- anniversario dei Patti Lateranensi. Famiglia, povertà e
ficile da invertire. A destra si sal- Ucraina al centro del vertice. «Non abbiamo parlato di
va chi ha uno zoccolo duro di pre- politica», dice il cardinale Parolin
ferenze». Pure nella destra roma- va abbiamo fatto il pienone, ma è
LO SCONFORTO na ebbra di festeggiamenti la ma- vero che dopo dieci anni di scan-
TRA LE SEZIONI rea del non-voto fa pensare. dali e promesse violate da Pd e
DEL PD: «Sanremo non ha aiutato - scher- Cinque Stelle c’è un popolo che si
za Massimiliano De Juliis, presi- interessa meno alla politica», di-
«CON TOGLIATTI dente di FdI nel nono municipio - ce. «Recuperarlo sarà ora una no-
ERAVAMO IN MILLE, da Ostiense all’Eur, il fortino del- stra sfida».
la destra romana - i nostri sono Francesco Bechis
ORA SIAMO SESSANTA» attivi sul territorio, a Castel di Le- © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 22:25-NOTE:

Primo Piano
IL CASO
ROMA Girolamo Lacquaniti, portavo-
ce dell’Associazione funzionari di
polizia la definisce la «Tempesta
perfetta». Ossia il risultato di un
combinato disposto che ha portato
tutte le forze di polizia ad avere sem-
pre meno risorse umane, che non
potranno essere compensate con
nuove assunzioni, e un’età media al-
tissima, destinata a crescere ancora.
Mentre peri prossimi anni sono pre-
visti migliaia di pensionamenti e i
nuovi ingressi sono sempre limitati.
Conlaconseguenzache,soprattutto
nelle grandi città, è sempre più diffi-
cile garantire il controllo del territo-
rio.
I NUMERI
Nel 2008, gli uomini in campo tra
polizia, carabinieri e Guardia di Fi-
nanza erano 280mila, nel 2020
265mila, con una diminuzione del
5,4%. I poliziotti erano 106.057 e so-
no diventati 97.583 (- 8%) i militati
dellaFinanza erano 65.323 e sono di-
ventati59.623 (-5,8%),mentre i cara-
binieri erano in tutto 110.822 e sono
diventati107.838(-2,7%). Unaflessio-
ne, quella dell’Arma, che apparente-
mente sembra inferiore. Ma il dato
trova spiegazione nel fatto che, nel
2016, è stato disposto l’assorbimen-
to del Corpo forestale, con 7.177 uni-
tà provenienti che ha decisamente
contenuto lariduzione dellaforza ef-
fettiva dei carabinieri. Ma quest’an-
noin3milaandrannovia.
L’ETÀ
A rendere tutto più complicato è
l’età media degli uomini e delle don-
ne, perché se nel 2001 era di circa
33anni, nel 2008 era di 40 anni e nel
2020 ha superato i 45. In polizia ha
raggiuntoi46anni,conunaumento
del 12,6%, tra i finanzieri i 45,3 anni,
con una crescita dell’11,5%, e tra i ca-
rabinieri i 44,6, con un invecchia-
mentodel 10,5%. Dall’iniziodel seco-
lo, l’incremento dell’età media delle
forze dell’ordine è stato di quasi 12
anni. Un dato impressione persino
se paragonato all’andamento gene-
rale della pubblica amministrazio-
ne: nello stesso periodo i dipendenti
LE ASSUNZIONI SONO
RIPARTITE NEL 2016
«MA CI VORRANNO
DUE ANNI PER
RECUPERARE IL GAP
NEGLI ORGANICI»
Accoltellamenti, sbandati, rapine
la stazione Termini e i fronti scoperti
IL RACCONTO
ROMA Vuole dimenticare Abigail Dr-
sner, la turista israeliana di 24 anni,
accoltellata tre volte senza una ra-
gione. Lo disse la madre dal policli-
nico Umberto I dove la ragazza era
ricoverata: «Vuole solo andare
avanti e tornare a casa». Lo stesso
pensiero che pure la madre di un’al-
tra vittima, il milanese Arturo Luca
Battisti, anche lui accoltellato, ha
espresso tra le lacrime. Due storie
diverse: la prima frutto dell’impeto
omicidadiunosquilibrato laseradi
Capodanno, la seconda consumata-
si il 5 febbraio nel tentativo di una
rapina. Ma il contesto è sempre lo
stesso: la stazione Termini, princi-
pale scalo ferroviario della Capitale
e le sue immediate vicinanze dove
DALL’ISRAELIANA
FERITA A CAPODANNO
ALL’AGGRESSIONE
DEL CAMERIERE
PER 20 EURO: UNA
LUNGA SCIA DI SANGUE
-MSGR - 20_CITTA - 6 - 15/02/23-N:RCITTA
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
Il dossier sulla Sicurezza
Nelle Forze dell’Ordine re con le scuole a pieno organico.
Perché non ci sono gli spazi. «Le
nostre scuole - continua Lacqua-
niti - sfornano allievi a getto con-
persa una generazione tinuo, ma le cartolarizzazioni de-
gli edifici, fatta da Tremonti, ha
determinato il fatto che rispetto
al passato possiamo formare me-
no agenti. Le nostre proiezioni ci
indicano almeno altri due anni di
Mancano 10mila agenti
sofferenza dal punto di vista delle
risorse umane».
LE SOLUZIONI
Secondo Lacquaniti è in primo luo-
go fondamentale il contributo degli
` Dai 280mila effettivi in campo nel 2008, `L’età media è salita di circa 12 anni dal enti che organizzano eventi per i
quali è richiesto l’impegno delle for-
si è toccata quota 265mila (-5,4%) nel 2020 2001. Ha pesato il blocco del turnover zedipolizia:«Adesempio-spiega-è
indispensabile che le società di cal-
cio continuino a investire negli
steward. Gli organizzatori devono
Le forze dell'ordine occuparsi di tutta la parte che ri-
guardalasafety,mentrelasecurityè
compito delle forze dell’ordine». Ma
Or
Org
ga
anic
co
Organicoo 2001 2008 2020 var 08-20 var 01-20 per ovviare alle forti carenze Lac-
quaniti pensa anche a soluzioni più
incisive almeno per quanto riguar-
da la polizia: «Bisogna puntare
PERSONALE sull’informatizzazione e l’automa-
tizzazione delle attività burocrati-
Carabinieri 110.498 110.822 107.838 -2,7% -2,4% che. Banalmente, l’emergenza pas-
saporti, che riguarda tutte le provin-
Guardia Di Finanza 65.084 63.323 59.623 -5,8% -8,4% ce d’Italia. E lo stesso vale per i per-
Polizia Di Stato messi di soggiorno agli stranieri». E
109.267 106.057 97.583 -8,0% -10,7%
aggiunge: «Poi puntare sugli investi-
Totale 284.849 280.202 265.044 -5,4% -7,0% menti della telesorveglianza. Dal
momento gli uomini, dobbiamo ov-
viare con sistemi di controllo a di-
ANNI stanza, magari superando le legitti-
me resistenze del Garante della pri-
Carabinieri vacy. È normale che l’Authority
34,9 40,3 44,6 10,5% 27,8%
guardi con attenzione alla raccolta e
Guardia Di Finanza 35,7 40,7 45,3 11,5% 26.9% alla conservazione dei dati, però è
chiaro che una maggiore fluidità e
Polizia Di Stato 31,2 40,8 46,0 12,6% 47,3%
maggiore facilità di accesso possa
Totale 33,7 40,6 45,3 11,5% 34,5% essere di aiuto anche al settore inve-
stigativoedellaprevenzione»
E le prospettive sono tutt’altro
RETRIBUZIONE MEDIA IN EURO che rosee. «Per i prossimi due anni
dovremo far fronte a queste carenze
Carabinieri 29.078 36.340 44.444 22,3% 52,8% diorganico-aggiungeilfunzionario
di polizia - è opportuno che il gover-
Guardia Di Finanza 27.446 37.266 45.114 21.1% 64,4% no consenta e finanzi un maggiore
Polizia Di Stato ricorso agli straordinari incentivan-
27.928 35.626 43.519 22,2% 55,8%
do chi dovrà lavorare di più e chi do-
Totale 28.203 36.280 44.245 22,0% 56,9% vràlavorareincontestioperativi».
Luca Cifoni
Valentina Errante
Withub
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pubblici sono “invecchiati” di circa
6 anni, e gli italiani, nel loro com-
assunzioni e non è stata prevista
la sostituzione di chi andava in
sa. Anche la riforma Madia ha
avuto un peso: «Nel 2015, in un’ot-
ti, eravamo 98.644. Ma, facendo i
calcoli nel 2027, saranno previste
SOLO LE RETRIBUZIONI
plesso, “solo” di 4. pensione. E per questo motivo tica di risparmio, sono stati cri- in servizio 108.303 persone. Tra il SONO CRESCIUTE:
«È il risultato di una serie di scel-
te devastanti», dice Lacquaniti:
l’età media è cresciuta, oggi sta
andando via un’intera generazio-
stallizzati gli organici già di per sé
inadeguati, che oggi non riuscia-
2023 e il 2024 sono previsti circa
4mila pensionamenti, che arrive-
DAI 28 MILA EURO
«In primo luogo c’è stato il blocco ne. E l’età media raggiunge quasi mo a coprire neppure con le nuo- ranno a 30mila nei prossimi sette DI VENTIDUE ANNI FA
del turnover del 2011. Quando il i 50 anni. Il turnover è ripartito al
100% solo nel 2016». Ma per il fun-
ve assunzioni, che sono circa 3mi-
la l’anno. La pianta organica, nel
anni». Ed è stata sempre una deci-
sione del passato a far sì che il gap
SI È ARRIVATI A
governo Monti, per far fronte alla
crisi del 2011, ha fermato tutte le zionario non è questa l’unica cau- 2022, prevedeva 109.332 poliziot- non possa essere colmato neppu- CIRCA 44 MILA EURO
I PRECEDENTI
re come, inbaseproprioagliarresti
che pure sono stati notevoli, a mac-
chiarsi di certi delitti o di certi reati
sono stati in larga parte dei senza
fissa dimora, extracomunitari irre-
golari, uomini per lo più senza un
passato e senza un futuro, che vivo-
no intorno a Termini e vivono di
espedienti. Non è la criminalità or-
ganizzata a sovrastare come una cu-
polalaquotidianitàdellastazione.E IL GHANESE ARMATO LO STUDENTE MORTO PER UN GIOCO
in certo senso è anche più difficile
da arginare perché il criminale “lu- Giugno del 2021, un Ammirare l’alba dalla
cido” opera con cognizione, il dispe- 44enne ghanese girava Torre bibiana, in via
rato no. E pure i commercianti or- armato per via Marsala, Giolitti. Il sogno (o la
mai sono esasperati: «Qui è terra di seminando il panico tra i bravata) di uno studente
nessuno». passanti. L’uomo ha Erasmus – Gaspard
minacciato gli agenti Cotterot – finisce in
IL NUOVO PATTO PER ROMA intervenuti che per tragedia: cade dalla torre,
Uno dei recenti controlli della polizia alla stazione Termini Non a caso nel nuovo Patto per la si- bloccarlo gli hanno dove i ragazzi si erano
curezza urbana, a cui la Prefettura sparato all’inguine arrampicati, e muore
le aggressioni, gli accoltellamenti, i l’ambiente che ruota intorno a que- sta lavorando di concerto con il
furti, le rapine, lo spaccio restano sta realtà a minare la sicurezza rea-
una costante. Piaga di tutte le gran-
di stazioni ferroviarie, quale sia la
le e percepita. Come spiegò qualche
giorno fa il Prefetto di Roma, Bruno
LA PAURA DI ABITANTI Campidoglio, un’attenzione sarà ri- to ed è per questo che negli ultimi
mesi le istituzioni hanno aumenta-
servata alle strutture, oltre alla Cari-
metropoli. A prescindere dal perio- Frattasi, in un’intervista a Il Messag- E COMMERCIANTI: tas che già a Termini dà ausilio, da to i controlli e le presenze degli
do, a prescindere dal contesto. In
questo caso non sono i ricorsi stori-
gero, la violenza ha qui più che al-
trove un’origine chiara: la condizio-
«SOPRATTUTTO rinvenire in altre zone di Roma per
agenti e dei militari sul territorio in
un periodo in cui i corpi delle forze
ci a tenere banco perché la sicurez- nedi degrado,umanoe psicologico, DURANTE LA NOTTE, dar riparo e assistenza a queste per- dell’ordine si trovano tuttavia in
sone.
za su Termini è sempre stata ogget-
to di grandi piani, comitati provin-
le difficoltà di chi frequenta la sta-
zione e le sue vicinanze non solo di
QUI È TERRA L’elenco dei fatti di sangue, delle ag-
sotto organico. Nel giugno del 2021
un cittadino ghanese di 44 anni fu
ciali, verifiche e controlli capillari. È passaggio. Perché è bene ricorda- DI NESSUNO» gressioni o delle rapine resta eleva- bloccato con un coltello di 20 centi-
-TRX IL:15/02/23 00:41-NOTE:RCITTA

Primo Piano
inistro Piantedosi, con-
M «Subito nuove assunzioni
trazione degli organici
più crescita dell’età me-
dia del personale delle
forze dell’ordine: come
intendete porvi rime-
dio?
«Il tema è reale e deriva da anni di
sottovalutazione dell’importanza
della quantità e della qualità delle
forze di polizia. La spesa per la si-
curezza ha risentito a lungo di un
approccio ragionieristico che ha
portato a considerarla come un
impegno di bilancio da ridurre - a
volte anche con tagli lineari - piut-
tosto che un investimento fonda-
mentale per il nostro Paese. Ades-
so, il governo vuole dare un segna-
le di marcata inversione di tenden-
za, che non potrà che avere effetti
inunaproiezionepluriennale».
Qual è il piano per aumentare
gliorganici?
«Nella legge di bilancio, abbia-
mo previsto un rilevante stan-
ziamento di risorse per fi-
nanziare nuove assunzioni
delle forze di polizia e dei vi-
gili del fuoco. Il fondo ha
una dotazione di 90 milio-
ni di euro per l’anno in
corso, con un incremen-
to annuale progressivo
fino a 125 milioni dal
2033. Si tratta di risor-
se aggiuntive rispetto
a quelle destinate alla
naturale copertura
del turn over. Una
operazione del gene-
reconsentenonsolo
di incrementare gli
organici al netto del-
le uscite per pensio-
namento ma anche
il rinnovamento ge-
nerazionale, immet-
tendo nei ruoli perso-
nale più giovane e
pronto ad essere im-
pegnato sul campo au-
mentando così la com-
plessiva capacità operativa. Ac-
compagneremo i nuovi ingressi
con processi di formazione al pas-
socon itempi».
Un programma di assunzioni
che nel concreto come si tradu-
ce?
«Nella sola Polizia di Stato, pren-
deranno servizio entro l’anno
5735 unità di personale, di cui ol-
tre 4000 agenti, a fronte di 4100
cessazioni. Questi nuovi ingressi
saranno possibili anche grazie al-
le misure introdotte in sede di con-
versione del Milleproroghe, che
semplificano sia le procedure con-
L’ISRAELIANA AGGREDITA
Lo scorso 31 dicembre
un’israeliana di 24 anni,
Abigail Drsner, viene
accoltellata dentro la
stazione. Grazie alle
telecamere, viene
arrestato Aleksander
Mateusz Chomiak, un
clochard polacco
DOPO GLI ULTIMI FATTI
IL MINISTERO HA
INTENSIFICATO
I CONTROLLI
IN TUTTI I GRANDI
SNODI FERROVIARI
L’intervista Matteo Piantedosi
spinta anche per l’Expo»
`Il ministro dell’Interno: «Basta tagli, potenziamo gli organici con
personale giovane. E trasferiamo i compiti burocratici alle Poste»
Chi è
ACCOLTELLATO PER VENTI EURO
Lo scorso 5 febbraio viene
accoltellato in via Giolitti
Arturo Luca Battisti,
milanese trasferitosi a
Roma per fare il
cameriere. Colpito da un
senzatetto con tre
fendenti per rubargli il
cellulare e venti euro
metri in via Marsala, brandiva l’ar-
ma urlando in strada. Un agente
della Polfer per fermarlo esplose
un colpo che lo ferì alla gamba. Le
risse tra senza tetto e sbandati av-
vengono quasi tutti i giorni, poi c’è
lo spaccio, la prostituzione esercita-
ta anche nei b&b limitrofi alla sta-
zione. In uno di questi, con una
Matteo Piantedosi, 59 anni,
ministro dell’Interno,
dicastero per cui lavora
dal 1989. È stato, tra
l’altro, prefetto
di Roma e capo
di gabinetto del
ministro Salvini.
corsuali che la durata
dei corsi. Lo stesso
provvedimento ha
previsto misure per
rafforzare gli organi-
ci dei direttivi e dei
ruoli degli ispetto-
ri».
Spesso il persona-
le delle forze
dell’ordine è chiu-
so negli uffici a
sbrigare carte
burocratiche. Co-
me rimuovere
questaanomalia?
«I problemi emersi
proprio in questi
giorni dimostrano
che sono ancora molte
le funzioni puramente ammini-
UNA MAGGIORE
SICUREZZA RAFFORZA
LA CANDIDATURA
DI ROMA
PER L’ESPOSIZIONE
UNIVERSALE DEL 2030
donna che esercitava la professio-
ne, si nascose Giandavide De Pau
dopo il triplice femminicidio di Pra-
ti. Nella storia di Termini ci sono
anche altre tragedie che hanno
sempre riguardato il grado di sicu-
rezza dello scalo. Come quella del
giovanestudentefranceseGaspard
Cotterot caduto dalla Torre Bibia-
na, pochi metri dall’ingresso alla
stazione, dopo che cono un amico
si era arrampicato per guardare
l’alba.
GLI INTERVENTI
Ma è pur vero però che i dispositi-
vi di controllo e di verifica adottati,
a partire dalle operazioni congiun-
te ad “alto impatto” sostenute dal
Viminale, hanno dato dei frutti sul
fronte della repressione. Più di 13
mila le persone identificare, una
trentina quelle arrestate, circa 90
gli esercizi commerciali controlla-
ti, 40 milioni i prodotti sequestrati
perché contrari al codice del consu-
mo. E poi ancora svariati chili di
droga. Da ultimo la Prefettura ha
varato un “upgrade” per il piano di
controlli, con pattuglie in notturna
tutti i giorni dalle 22 alle 7 del matti-
no nelle strade che abbracciano lo
scalo. Il nuovo dispositivo congiun-
to polizia, carabinieri guardia di fi-
nanza,èscattato sabatoenel primo
weekend - fa sapere la Questura -
sono state controllate 700 persone
e 140 veicoli con 40 sanzioni per
violazionidelcodicedella strada.
Camilla Mozzetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-MSGR - 20_CITTA - 7 - 15/02/23-N:RCITTA
strative demandate alla Polizia di
Stato: dai passaporti ai permessi
di soggiorno per i cittadini stranie-
ri. Ed è per questo che stiamo par-
tecipando alla realizzazione del
progettoPolis diPoste italiane che
prevede l’utilizzo della capillare
rete degli uffici sul territorio per
svolgere quelle attività di front offi-
ce e amministrative che finora
hanno intasato gli uffici di polizia,
sottraendo tempo e risorse a com-
pitioperativi».
Il territorio significa anche sta-
zioni: è mai possibile che a Ter-
mini si continuino a registrare
aggressioni e gravi atti di violen-
za?
«La nostra strategia è quella di un
progressivo spostamento delle for-
zedipolizia neiluoghidimassima
frequentazione di persone. Siamo
già partiti con operazioni ad alto
impatto nelle principali stazioni
diRoma, MilanoeNapoli edora le
estenderemo anche in altre zone
cittadine come quelle della mala
movida e delle piazze di spaccio.
Analoghe operazioni abbiamo
condotto anche a Firenze, Bolo-
gna e Torino dove già sono visibili
i primi risultati. L’efficacia di que-
sti interventi è testimoniata anche
dalle reazioni che si sono registra-
te a Bologna dove alcuni gruppi
antagonisti hanno protestato con-
tro le reiterate operazioni di poli-
zia con lo slogan “Riprendiamoci
lestrade”».
Il rischio è che questa mobilita-
zionesi veda poco.
«I riscontri che abbiamo ci dicono
tutt’altro. Proseguiremo questa
azione. Rafforzeremo o ripristine-
remo i presidi di polizia negli ospe-
dali più grandi e dove si sono regi-
strati i più gravi episodi di violen-
za nei riguardi del personale sani-
tario. A Roma questa iniziativa ha
riguardato già 18 nosocomi. Con
l’incremento degli organici delle
L’evento Il comandante Luzi e il Ros ricevuti al Quirinale
Mattarella, il grazie all’Arma per Messina Denaro
Un incontro tenuto volutamente segreto per 24 ore, nel quale il Capo dello Stato Sergio
Mattarella ha voluto incontrare e ringraziare gli uomini dell’Arma, guidati dal Comandante
generale Teo Luzi e dal Generale di Divisione Pasquale Angelosanto, che hanno messo a
segno la cattura di Matteo Messina Denaro. Una cattura che, ha detto Mattarella,
«rappresenta la supremazia della legge sul crimine»
Il Viminale
I NUMERI
90
I milioni di euro che
il governo ha previsto
per il potenziamento
degli organici delle Forze
dell’Ordine
5.735
I nuovi dipendenti di Polizia
che entreranno in servizio
entro quest’anno. Di questi,
più di 400 mila sono agenti
4.100
Le uscite (pensionamenti e
cessazioni di rapporto per
altri motivi) che sono
previste nel 2023 tra i
dipendenti della Polizia
forze di polizia potremo comincia-
re a pensare anche a presidi nei
grandi centri commerciali dove
gravitano quotidianamente mi-
gliaia di persone e dove quindi è
forte l’esigenza di prevedere una
maggiorepresenzadi polizia».
Ma torno a chiederle: alla stazio-
ne Termini, per non dire dell’ul-
timo omicidio a Centocelle, si
susseguonogli attidi violenza.
«Proprio gli ultimi episodi testi-
-TRX IL:15/02/23 00:42-NOTE:RCITTA
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
moniano che l’intensificazione
dei controlli, anche quando non
può prevenire ogni singolo episo-
dio, si rivela importante per la
tempestiva assicurazione alla giu-
stizia degli autori di questi misfat-
ti. E in tal senso, infatti, stiamo
agendo anche su altri fronti finan-
ziando nuovi impianti di videosor-
veglianza che costituiscono uno
strumento indispensabile sia per
la vigilanza del territorio che per
le indagini. Importante inoltre in-
tervenire sulle cause alla base di
degrado ed illegalità, fattori che
alimentano i fenomeni di crimina-
lità».
Giubileo e sicurezza: state piani-
ficandoqualcosa adhoc?
«Il piano di assunzioni e di pro-
gressivo rafforzamento della pre-
senza delle forze di polizia nei luo-
ghi più frequentati serve anche ad
arrivare preparati alle sfide che at-
tendono il nostro Paese e la nostra
Capitale. Conto che questo della si-
curezza sia un requisito che aiute-
ràRoma ancheperla candidatura
all’Expo2030».
Questo sforzo di rinnovamento
valeanche peri vigilidelfuoco?
«Certo. Stiamo investendo sul Cor-
po nazionale dei vigili del fuoco
non solo in termini di assunzioni
straordinarie ma anche di svilup-
po di tecnologie. Da ministro
dell’Interno sono orgoglioso di
donne e uomini che si sono sem-
pre distinti nelle loro attività di
soccorso pubblico, in Italia e
all’estero. Proprio in occasione de-
gli aiuti che abbiamo mandato in
Turchia in seguito al sisma, l’altis-
sima professionalità e specializza-
zione, unite alla esperienza matu-
rata, hanno trovato riconoscimen-
to dall’Onu che ha affidato ai no-
stri vigili del fuoco il coordina-
mento dei team internazionali in-
viatianchedaaltriPaesi nellacittà
diAntiochia».
Mario Ajello
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DAI PASSAPORTI
AI PERMESSI
DI SOGGIORNO, TANTE
FUNZIONI SI POSSONO
AFFIDARE ALLA RETE
DEGLI UFFICI POSTALI

Primo Piano
Bonomi e il boomerang Autonomia:
«Troppe competenze alle Regioni»
IL CASO
ROMA Per la terza volta in pochi
giorni, il leader degli industriali
Carlo Bonomi, torna ad esprime-
re le sue preoccupazioni sul pro-
getto di autonomia differenziata
approvato dal governo. La pre-
occupazione è sempre la stessa,
che si crei una «frammentazio-
ne» in alcune competenze strate-
giche per le imprese e che an-
drebbero quindi gestite a livello
centrale. Le materie citate da Bo-
nomi sono due: le grandi reti di
trasporto e l’energia. «Gli accadi-
menti in questi anni», ha detto
IL PRESIDENTE
DI CONFINDUSTRIA:
CON LA RIFORMA
CALDEROLI RISCHIO
«FRAZIONAMENTO»
DELLE FUNZIONI
LA STRATEGIA
ROMA Archiviate le elezioni regio-
nali con quella che Giorgia Melo-
ni ha definito una «grande vitto-
ria», un «voto di fiducia che raffor-
za il governo», l’esecutivo riparte
dall’attuazione del Piano naziona-
le di ripresa e resilienza (Pnrr) da
191,5 miliardi di fondi europei. Ieri
sera a palazzo Chigi sono stati li-
mati i dettagli del decreto scritto
dal ministro Raffaele Fitto, che
sforbicia e accelera i passaggi bu-
rocratici e cancella il diritto di ve-
to di Comuni e Regioni sull’attua-
zione delle opere del Pnrr. E do-
mani il Consiglio dei ministri darà
il via libera. I passi successivi sa-
ranno la riforma della giustizia,
l’attuazione del piano contro la
microcriminalità, la riforma del
fisco con un’ulteriore forbiciata al
cuneo fiscale, la nuova legge sulla
concorrenza e la revisione degli
incentivi cui lavora il responsabi-
le delle Imprese Adolfo Urso.
Il decreto firmato da Fitto cam-
bia radicalmente, in nome della
«semplificazione» e della «rapidi-
tà di intervento», la governance
del Pnrr ideata da Mario Draghi.
Spariscono la Segreteria tecnica
presso la presidenza del Consiglio
e il Servizio centrale al ministero
dell’Economia (Mef), sostituiti da
una Struttura di missione e da un
Ispettorato generale. L’obiettivo:
rafforzare la struttura di control-
lo e di monitoraggio a palazzo Chi-
gi e al Mef e permettere ai singoli
ministri di sostituire le loro squa-
dre di tecnici dedicate al Pnrr,
cambiando dirigenti e funzionari,
dando così il via a un profondo
spoils system. Con la possibilità di
assegnare incarichi di vertice re-
tribuiti al personale della Pa in
pensione, ma solo se conferiti da
organi costituzionali. Una misu-
ra, ad esempio, applicabile alla
presidenza dell’Istat.
Per accelerare l’attuazione del
Piano (che potrà essere parzial-
mente rivisto entro il 30 aprile) e
incassare la nuova trance da 16
miliardi e il prefinanziamento da
24,9 miliardi centrando 27 nuovi
obiettivi da qui a giugno, Fitto
punta tutto sulla nuova governan-
ce sotto il comando diretto di Pa-
lazzo Chigi. La Struttura di missio-
ne sarà il timone in mano e a Me-
loni e a Fitto per realizzare il Pnrr
IL PROVVEDIMENTO
DOMANI IN CDM:
ASSUNZIONI PER
GLI ENTI TERRITORIALI
E STABILIZZAZIONE
DEGLI ESPERTI
L’agenda dell’esecutivo
Bonomi, «fanno capire che alcu-
ni temi non possono essere de-
mandati alle Regioni». Proprio
nel momento in cui l’Italia si
candida a diventare l’hub ener-
getico dell’Europa, con il piano
Mattei voluto dal Presidente del
consiglio Giorgia Meloni, “fram-
mentare” tra le Regioni le com-
petenze sulle reti energetiche ri-
schia di diventare un boome-
rang. Ogni pezzo di gasdotto o di
elettrodotto, dovrebbe ricevere
il benestare della Regione che at-
traversa. Se la competenza sulle
reti strategiche energetiche fos-
se stata delle Regioni, è molto
probabile che il gasdotto Tap,
per esempio, non si sarebbe po-
tuto costruire. Oggi l’Italia si tro-
verebbe con 10 miliardi di metri
cubi in meno e, in prospettiva,
con una carenza di 20 miliardi.
Lo stesso discorso vale per il ri-
gassificatore di Piombino, o per
qualsiasi altra opera infrastrut-
turale necessaria a garantire la
sicurezza energetica nazionale.
Pnrr, il governo accelera
Più poteri a palazzo Chigi
per incassare 40 miliardi
`Pronto il decreto di Fitto: procedure `Spoils system nei dicasteri. Ok alle opere
rapide e nuova governance per il Piano anche senza il sì di Regioni e Comuni
NEW YORK TIMES
ELOGIA GIORGIA:
«UNA SORPRESA»
grazie a un «monitoraggio diretto
e istantaneo» e verrà impiegata
anche come interfaccia per il con-
fronto con la Commissione euro-
pea sull’andamento delle riforme
e degli investimenti. Prevista l’as-
sunzione di 50 dipendenti e di tre
dirigenti generali. Rivoluzione
più o meno analoga al Mef, dove
Questioni che non si possono la-
sciare ai singoli governatori. Lo
stesso vale per le gradi reti di tra-
sporto. Era stato lo stesso Bono-
mi qualche giorno fa a citare un
esempio calzante: il Traforo del
Monte Bianco. «Per la sua manu-
tenzione, nei prossimi 18 anni»,
aveva spiegato il presidente de-
gli industriali, «il Traforo reste-
rà chiuso 4 mesi all’anno. Cosa
vuol dire per l’economia italiana
e chi se ne deve occupare? Sarà
la regione Valle d’Aosta?». Una
domanda centrale, ma alla qua-
le la legge sull’autonomia appro-
vata in consiglio dei ministri,
non fornisce una risposta. Così
come rimane appesa un’altra do-
manda fondamentale: le Regio-
ni che chiedono l’autonomia
possono “pretendere” tutte le
competenze.
Sull’autonomia differenziata
«la posizione di Confindustria è
sempre stata chiara. È stata pre-
vista in Costituzione, va applica-
ta. Abbiamo posto come riferi-
Per il New York Times «Giorgia Meloni
ha sorpreso molti» con il suo
pragmatismo. La leader italiana «irrita
l’Europa comportandosi bene, perlopiù».
l’Ispettorato dedicato al Pnrr si de-
dicherà al coordinamento opera-
tivo, alla gestione finanziaria e al-
la rendicontazione economica da
inviare a Bruxelles.
I vari progetti, che saranno rea-
lizzati anche attraverso l’utilizzo
dei fondi di coesione non spesi
(domani Fitto farà una relazione
-MSGR - 20_CITTA - 8 - 15/02/23-N:
mento materie elencate dalla Co-
stituzione? Secondo Bonomi su
questo andrebbe fatta una «ri-
flessione». Anche perché le «23
materie che fanno parte del pac-
chetto autonomia sono state de-
cise 22 anni fa».
IL PASSAGGIO
Insomma, secondo il leader de-
gli industriali «dobbiamo sì ave-
re attenzione all’autonomia ma
non dovremmo andare sul fra-
zionamento». Il pericolo concre-
to è di uno “spacchettamento”
dell’Italia in 20 staterelli autono-
mi. Se è vero infatti che per ades-
so soltanto Veneto, Lombardia
ed Emilia Romagna hanno chie-
sto formalmente forme di auto-
nomia differenziata, è altrettan-
to vero che quasi tutte le altre
Regioni italiane hanno compiu-
to dei primi passi concreti in
questa direzione. Il fraziona-
mento dell’attuale assetto stata-
le, se questo processo dovesse
andare avanti, nei prossimi an-
ad hoc), avranno corsie preferen-
ziali autorizzative per ridurne i
tempi di attuazione. L’accelera-
zione porterà con sé lo stop al “di-
ritto di veto” degli enti territoriali:
se una Regione, una Provincia e
un Comune ritarda l’iter, il gover-
no potrà intervenire allo scadere
del 15° giorno con poteri sostituti-
ni, è nei fatti.
Ieri anche il sindaco di Bari e
presidente dell’Anci Antonio De-
caro, si è detto preoccupato del
progetto. «Sono spaventato r
dell’aumento delle funzioni del-
le Regioni».
Andrea Bassi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Giorgetti:
«Patto di
Stabilità
con l’Ue»
Giancarlo Giorgetti
LA RIFORMA
ROMA La riforma del Patto di
Stabilità Ue dovrà «conside-
rare la situazione specifica
di ogni Paese». E «il percor-
so di rientro deve essere
concordato simultanea-
mente da Stati e Commissio-
ne». A dirlo ieri durante la
riunione dell’Ecofin il mini-
stro dell’Economia Giancar-
lo Giorgetti. «Dobbiamo
porre attenzione agli inve-
stimenti strategici come na-
turale presupposto per la
crescita come gli investi-
menti per la transizione am-
bientale e digitale». «Biso-
gnerebbe incentivare anche
investimenti sulla sicurez-
za e la difesa - ha aggiunto -
soprattutto in assenza di
una capacità fiscale centra-
le».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 21:40-NOTE:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
Il presidente
di
Confindustria
Carlo Bonomi
(nella foto)
ieri ha
ribadito i suoi
dubbi sulla
riforma
dell’Autono-
mia
differenziata
targata Lega
durante
un’intervista
ad Agorà su
Rai Tre
I NODI TRASPORTI
ED ENERGIA:
«ALCUNI TEMI
NON POSSONO ESSERE
DEMANDATI ALLE
GIUNTE LOCALI»
vi. Tagliati anche i tempi per i pa-
reri nelle conferenze con Regioni,
Province e Comuni: se il via libera
non arriva, la Struttura di missio-
ne potrà ugualmente emanare il
provvedimento attuativo. In più
sono previste procedure semplifi-
cate per gli acquisti di beni e servi-
zi informatici, premi in busta pa-
ga e un rafforzamento degli orga-
nici della Pa, con maggiori spazi
per le assunzioni negli enti locali.
Il nuovo decreto introdurrà infine
la stabilizzazione dei 500 dipen-
denti assunti a tempo determina-
to nella prima fase del Pnrr.
LE PROSSIME MOSSE
Sul fronte della riforma della giu-
stizia i tempi saranno più lunghi.
Meloni, a dispetto del pressing di
Lega e Forza Italia, non vuole an-
dare allo scontro con i magistrati
e dunque intende procedere sen-
za strappi, «nell’arco della legisla-
tura, ascoltando i giudici», sulla
strada della separazione delle car-
riere. Più rapido invece sarà l’in-
tervento sulle intercettazioni, con
una stretta sulla loro pubblicazio-
ne, confermandone l’uso contro
la mafia e la corruzione. E più ve-
loce sarà anche la riforma dei rea-
ti che innescano la «paura della
firma» e rallentano la realizzazio-
ne delle opere pubbliche: abuso
d’ufficio e traffico di influenze ille-
cite. Previsto inoltre un «deciso
cambio di passo contro la crimi-
nalità diffusa, come furti, rapine,
scippi, spaccio». Come? Raffor-
zando la presenza delle forze
dell’ordine nelle grandi stazioni,
nelle vie dello shopping, nei centri
commerciali e negli ospedali.
Sul fisco il ministro dell’Econo-
mia, Giancarlo Giorgetti, lavora a
una riforma, per ora solo abboz-
zata, per armonizzare il carico fi-
scale e abbassare le aliquote Irpef
e Irpeg: il come e il quanto verrà
definito nel Documento di econo-
mia e finanza (Def) in aprile. Infi-
ne il responsabile delle Imprese,
Urso, sta preparando la nuova leg-
ge sulla concorrenza con la «sem-
plificazione» e la «sburocratizza-
zione» dei processi autorizzativi.
Prevista anche una riforma degli
incentivi: attualmente sono circa
duemila, Urso vuole «razionaliz-
zarli» per «renderli più efficaci».
Alberto Gentili
© RIPRODUZIONE RISERVATA,
AL MEF VERRANNO
RICONOSCIUTI
IL COORDINAMENTO
OPERATIVO E LA
GESTIONE FINANZIARIA
DEL RECOVERY

Primo Piano
LO SCENARIO
ROMA Navi tattiche con armi nu-
cleari nel mar Baltico, aerei ed eli-
cotteri al confine con l’Ucraina: la
Russia torna a mostrare i musco-
li, e la giornata diventa complica-
ta per la Nato. Cresce l’allarme per
una imminente offensiva di Mo-
sca su larga scala. Ieri gli F-35
olandesi di stanza in Polonia si so-
no alzati in volo all’alba per inter-
cettare e tenere a bada tre aerei
russi nell’area di Kaliningrad, lo
spazio aereo della Moldavia è sta-
to chiuso (e poi riaperto) nel timo-
re che un drone (o un pallo-
ne-spia) non identificato stesse
sorvolando il Paese, mentre il ser-
vizio d’intelligence norvegese ha
messo in guardia sul dispiega-
mento di navi e sottomarini russi
con armi nucleari tattiche nel
Mar Baltico (per la prima volta
dalla caduta dell’Urss). E non è
tutto: il Cremlino starebbe am-
massando caccia al confine con
l’Ucraina per un massiccio assal-
to aereo, dato che l’offensiva di
terra fatica a portare i risultati
sperati.
IL QUADRO
Agli alleati tocca, dunque, gestire
un quadro sempre più comples-
so. «È passato quasi un anno
dall’inizio della guerra ma noi, il
gruppo di contatto per l’Ucraina,
siamo più uniti che mai e sosterre-
mo Kiev fino in fondo», ha ribadi-
to il segretario della Difesa Usa
Lloyd Austin III aprendo la nona
riunione del formato di Ram-
stein, nel quartier generale della
Nato a Bruxelles in concomitanza
della ministeriale Difesa. Al mee-
ting hanno preso parte il ministro
ucraino Oleksii Reznikov - che si è
presentato con una pochette raffi-
gurante il diagramma tecnico di
un jet - e l’alto rappresentante del-
la politica estera Ue Josep Borrell.
A lanciare l’allarme di una possi-
bile azione d’aria massiccia da
parte della Russia sono state fonti
GLI F35 OLANDESI
SI SONO ALZATI
IN VOLO IN POLONIA
E HANNO
INTERCETTATO TRE
AEREI DI MOSCA
E Biden avverte Zelensky:
«Avanzate il più possibile,
colloqui di pace entro l’anno»
IL RETROSCENA
ROMA L’ultima chiamata alle armi
per gli ucraini arriva di primo
mattino con un lungo artico-
lo-analisi del “Washington Post”
che cita autorevoli (ancorché ano-
nime) fonti dell’amministrazione
americana per le quali la primave-
ra è la «chance migliore», o forse
l’ultima, «per cambiare in modo
netto il corso della guerra». In pra-
tica, formalmente vale sempre il
principio per cui gli Stati Uniti e i
loro alleati continueranno a dare
supporto a Kiev «as long as it ta-
kes», quanto a lungo sarà necessa-
rio. Eppure, «sarà difficile ottene-
re lo stesso livello di sicurezza e
assistenza economica dal Con-
gresso, visto che da gennaio i re-
pubblicani hanno il controllo del
Senato». Biden replicherà le sue
richieste, ma non è detto che ver-
ranno accolte. Si sta lavorando, al-
la Casa Bianca, per far approvare
finanziamenti all’Ucraina da die-
ci miliardi di dollari, la prossima
settimana è atteso l’annuncio di
La guerra di Putin
Cresce la minaccia russa
«Navi con armi nucleari
schierate nel Baltico»
`Allarme della Norvegia. Il Financial Times: `Gli alleati forniranno entro aprile i primi
caccia al confine con l’Ucraina. Gli Usa cauti 30 Leopard. Poi ne arriveranno altri 100
americane citate dal Financial Ti-
mes. Gli Usa, proprio nel corso
della riunione alla Nato, avrebbe-
ro condiviso dati d’intelligence
sulle possibilità di un attacco ae-
reo. «Quello su cui dobbiamo dav-
vero concentrarci ora è la capaci-
tà dell’Ucraina di difendere i cieli
attraverso l’artiglieria aerea, equi-
paggiata con le munizioni adegua-
te: i jet da combattimento non so-
no e non saranno così cruciali
contro l’aviazione russa», ha affer-
mato un funzionario americano.
un nuovo pacchetto di riforni-
menti militari, e poi di sanzioni
rafforzate contro il Cremlino. Ma
negli ultimi mesi Biden ha dovuto
faticare non poco, e non senza dis-
sapori diventati di pubblico domi-
nio, con alleati come la Germania,
riluttante a inviare i Leopard 2 se
Washington non avesse messo
prima a disposizione i suoi
Abrams 1. Ora, gli americani si
preparano a inviare a medio ter-
mine 31 carri armati, mentre gli
europei sono impegnati in una
corsa contro il tempo per mettere
insieme due battaglioni di Leo-
pard per l’equivalente di 70 tanks.
Ma stando alle fonti del “Wa-
shington Post”, rimane incerta la
determinazione dell’Europa a fi-
nanziare la guerra sul lungo ter-
DA GENNAIO
I REPUBBLICANI HANNO
IL CONTROLLO DEL
SENATO: NON SARÀ
FACILE ASSICURARE
GLI STESSI AIUTI
Ma se c’è chi parla di una mi-
naccia imminente, c’è anche chi
come Austin nega di «vedere» la
concentrazione di velivoli ai confi-
ni con l’Ucraina e si limita a con-
statare che l’aviazione russa è an-
cora «molto efficace» e dunque sa-
rà essenziale fornire a Kiev i siste-
mi contraerei e antimissilistici co-
sì da avere «tutti i mezzi per difen-
dersi», anche nel caso in cui i russi
«dovessero decidere di dispiegare
l’aviazione». A questi si aggiunge
la voce del segretario generale del-
mine, per via delle difficoltà eco-
nomiche dovute al prolungarsi
del conflitto (costialti dell’energia
e inflazione in aumento), ma an-
che alla minaccia di Putin di usare
l’arma nucleare.
IL MESSAGGIO
L’avvertimento a Zelensky non ar-
riva a freddo. Nelle ultime setti-
mane sono andati a Kiev il diretto-
re della Cia Burns, la vicepresiden-
te Harris, la vicesegretaria di Sta-
to Sherman, il sottosegretario alla
Difesa Kahl e hanno consegnato
al leader ucraino lo stesso mes-
saggio «in termini perentori»,
cioè che la guerra sta arrivando a
«un punto critico» ed è necessario
«modificarne la traiettoria otte-
nendo significativi guadagni terri-
toriali sul campo di battaglia nel
momento in cui le armi e i soldi
degli Usa e dei loro alleati sono in
aumento». Non sono più un tabù
neppure i jet: gli olandesi sono
possibilisti, i francesi non li esclu-
dono. Ma proprio perché il mo-
mento non è sfavorevole a Kiev (la
temuta offensiva russa è comin-
ciata ma non decolla e il capo di
-MSGR - 20_CITTA - 9 - 15/02/23-N:
RISSA TRA CALCIATORI
RUSSI E UCRAINI
Erano tutti nello stesso
albergo in Turchia. E
quando si sono incontrati
i calciatori russi e ucraini
sono venuti alle mani
Wagner, Prigozhin, ammette che
perfino la traballante Bakhmut
«non sarà conquistata domani»),
occorre che gli ucraini si concen-
trino sugli obiettivi realmente
strategici. E non rientra fra questi
la cittadina di Bakhmut. Lo antici-
pa il “Wp”, lo esplicita in giornata
John Kirby, portavoce del Consi-
glio per la sicurezza nazionale:
«Anche se cadesse, non avrebbe
un impatto strategico. Ma sono
gli ucraini a decidere dove con-
durre le operazioni, come impie-
gare energie e risorse». Solo che le
risorse non sono infinite, fra l’al-
tro scarseggiano le munizioni. Gli
ucraini consumano 6-7mila pro-
iettili d’artiglieria al giorno, un ter-
zo di quanti ne brucia la Russia
Pyotr Velikiy,
l’incrociatore
lanciamissili
atomico classe
Kirov, della
Flotta del Nord
ma sempre più di quelli che ven-
gono reintegrati. Negli ultimi me-
si la guerra è rallentata, trasfor-
mandosi in un braccio di ferro
lungo la linea di contatto e nessu-
na delle parti, spiega il “Washing-
ton Post”, riesce «ad avere il so-
pravvento». Perché allora inte-
stardirsi sulla difesa di Bakhmut,
che è appena «un punto sulle
mappe», e distogliersi invece
dall’obiettivo principale, che è la
controffensiva a sud? Inoltre, la
Cia è convinta che gli ucraini non
abbiano le forze per riprendersi
tutto, tanto meno la Crimea. Pri-
ma o poi, dovranno sedersi al ta-
volo negoziale. Riconquistare il
più possibile e avviare i colloqui
«entro la fine dell’anno». L’impor-
tante è che allora si trovino al
massimo dell’avanzata possibile
e possano trattare da posizioni di
forza. Anche perché Putin, fin
dall’inizio, ha puntato sul fattore
tempo per piegare la resistenza di
Kiev e, soprattutto, dell’Occiden-
te. E leggendo il “Washington Po-
st”, non potrà che averne avuto
conferma.
Marco Ventura
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 22:30-NOTE:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
la Nato, Jens Stoltenberg, il quale
ha ribadito che si può parlare di
tutto ma che poi sono cose poco
“sexy”, come «munizioni» e «logi-
stica», a fare la differenza. «Prima
di considerare l’invio di nuove
piattaforme è cruciale consegna-
re i tank, i veicoli blindati, e in ge-
nerale ciò che è stato promesso si-
nora, assicurandosi l’integrazio-
ne dei mezzi sul campo di batta-
glia», ha precisato. Il capitolo mu-
nizioni in particolare è dolente.
Perché gli alleati non ne produco-
no abbastanza, sia che si tratti di
artiglieria o di contraerea. Stolten-
berg ha quindi annunciato nuove
linee guida (si prevedono obblighi
di stock più alti) e Borrell ha venti-
lato l’ipotesi di usare lo European
peace facility per acquisti comu-
ni, sia per i Paesi Ue sia per le do-
nazioni a Kiev.
LA CONTROFFENSIVA
Insomma, la Russia rappresenta
una sfida per la sicurezza di tutta
l’alleanza e ognuno deve fare le
sue valutazioni quando si tratta di
donare mezzi militari importanti
all’Ucraina. I jet, quindi, sono stati
discussi ma gli alleati non sono
ancora pronti e le priorità sono
state giudicate altre. Austin ha
detto chiaramente che in prima-
vera Kiev tenterà «una controffen-
siva» e che gli alleati faranno la lo-
ro parte. La coalizione dei tank si
è formata - la guida Berlino insie-
me ad altri sette Paesi - ed entro
aprile dovrebbe consegnare i pri-
mi 30 Leopard 2 all’Ucraina. Gli
sforzi congiunti di Olanda, Dani-
marca e Germania dovrebbero
poi mettere sul piatto altri 100
Leopard 1. «Nonostante alcuni ar-
retramenti l’Ucraina ha mostrato
che prevarrà in questa guerra e
che questi arretramenti non sa-
ranno altro che temporanei», ha
chiosato Austin suonando la cari-
ca.
Cristiana Mangani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Ppe contro
Berlusconi
Lui: sempre
stato con Kiev
IL CASO
BRUXELLES Nel centrodestra Ue
monta l’ira contro Silvio Berlu-
sconi. Il gruppo del Partito po-
polare europeo all’Eurocame-
ra, formazione di cui fa parte
anche Forza Italia, ieri ha preso
le distanze dall’ex premier do-
po l’affondo contro il presiden-
teucrainoZelensky.«LaRussia
è l’aggressore, l’Ucraina la vitti-
ma. Respingiamo con fermez-
za le dichiarazioni di Berlusco-
ni. Non riflettono la nostra li-
nea politica», ha scritto il Ppe
sui suoi canali social. Kiev «può
contare sul nostro pieno soste-
gno. Non cederemo alla narrati-
va di Putin». Ma la risposta di
Berlusconi è arrivata a stretto
giro. «Guardiamo ai fatti - ha
spiegato il leader di Forza Italia
- Noi abbiamo sempre sostenu-
to il popolo ucraino, abbiamo
sempre votato in Italia e in Eu-
ropa senza esitazioni e tenten-
namenti il sostegno all’Ucraina
con l’invio di finanziamenti e di
armi.Iosonosempre stato esto
dallaparte delpopoloucrainoe
della pace. La mia speranza è
quella che si possa trovare pre-
sto una soluzione diplomatica
a questa guerra molto pericolo-
sa per tutti noi». Domenica,
all’uscita dal seggio, il leader di
ForzaItalia avevadettoche,«da
premier, non sarei mai andato
a parlare con Zelensky», il cui
comportamento «giudico in
manieramoltonegativa».
Gab. Ros.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 20_CITTA - 10 - 15/02/23-N:

10

Cronache Mercoledì 15 Febbraio 2023

www.ilmessaggero.it

Pescara, omicidio nel bar

presi mandante e killer
«Sgarbo alla ’ndrangheta»
`La vittima sarebbe stata “punita” per `In manette sono finiti Natale Ursino
avere raggirato un boss della Locride e l’esecutore materiale Mimmo Nobile
L’INDAGINE
PESCARA «Prenditi la mia casa
zio, vale quattrocentomila eu-
ro. Prendila ma fammi uscire
da questa storia». Da ex calcia-
tore, quando il gioco si è fatto
duro Luca Cavallito ha provato
a smarcarsi. La “sentenza”, con-
tro di lui e l’amico Walter Albi,
era però già scritta. Lo “zio”,
nella ricostruzione del delitto
di agosto a Pescara emersa con i
due arresti eseguiti ieri dalla
squadra mobile, è Mimmo No-
bile, esponente della malavita
locale, presunto killer per conto
di Natale Ursino, 55 anni, boss
della locride che getta sull’ag-
guato del primo agosto, un mor-
to e un sopravvissuto per mira-
colo, l’ombra della ’ndranghe-
ta. Affari, dice il movente scolpi-
to nell’ordinanza di custodia
cautelare che assegna al cala-
brese, nome di battaglia “U tap-
po”, ritenuto esponente del clan
Ursino, insieme ai Condì eterno
rivale dei Cataldi, il ruolo di
mandante del delitto, i cui con-
torni emergono a distanza di
sei mesi, definendo ruoli e re-
sponsabilità. Una girandola di
affari che passa da investimenti
immobiliari, su tutti il progetto
Mimmo Nobile in commissariato a Pescara (foto FOTOMAX)
di un hotel galleggiante nel por-
to turistico di Pescara, per cul-
minare in una misteriosa tra-
versata oceanica dal Sud Ameri-
ca, che Albi e Cavallito si erano
offerti di compiere, intascando
generosi anticipi, per trasporta-
re verosimilmente droga.
ELEMENTI
Al centro c’è la figura della vitti-
ma. L’architetto dalla faccia pu-
lita, 66 anni, ex dirigente pub-
blico e imprenditore del fitness,
volto noto della Pescara aman-
te della bella vita e del denaro
facile, è l’ideale testa di legno
per conto di Ursino, stabilitosi
in Abruzzo in veste di incarica-
to d’affari per conto del clan. Al-
bi, finito nei guai per problemi
economici, accetta il ruolo pro-
spettato da Mimmo Nobile.
L’elemento di collegamento fra
i due è Luca Cavallito, 49 anni,
ex calciatore, figlio di una vec-
chia gloria juventina, un passa-
to non privo di ombre per via di
fatti di droga. Nella zona grigia
che a Pescara rappresenta il ter-
reno di incontro tra mala di ri-
viera e il mondo apparentemen-
te per bene di professionisti e
imprenditori dall’etica indeboli-
ta dai vizi privati, prende via il
gioco che finisce per inghiottire
Albi e Cavallito.
Girano soldi, fra i quattro. Tanti
soldi in un’infinita partita di da-
re e avere. Nobile ne deve a Ca-
vallito, si parla di centomila eu-
ro, per vecchi traffici, Albi ne
deve a Ursino: prestiti e anticipi
per affari immobiliari dati per
fatti prima del tempo. E si arri-
va alla proposta della traversa-
ta, per la quale l’architetto in-
cassa in più tranche novemila
euro come anticipi dei 22mila
promessi. Ma ben presto “U tap-
po” si rende conto che i suoi so- Il killer in azione all’interno del bar di Pescara
ci pescaresi sono inaffidabili:
«Incapaci persino di andare da normali iphone. ni e Andrea Di Giovanni sono si-
Pescara a Spalato» si sfoga in curi di aver ricostruito «un con-
uno dei pochi messaggi decrit- MESSAGGI testo probatorio solido, in gra-
tati dagli investigatori. Il cala- Si arriva presto al redde ratio- do di affrontare il processo».
brese è prudente e usa soltanto nem, come racconta agli inqui- Contano sulle ammissioni di Ca-
telefoni satellitari, a differenza renti Cavallito. Lui e Albi accet- vallito, ma anche su casco, scar-
dei pescaresi che non mancano tano l’appuntamento chiarifica- pe e scooter utilizzati dal killer.
di comunicare anche con i loro tore. «Arrivo, arrivo», messag- Il questore Luigi Liguori, un
gia Ursino, ma al Bar del Parco, passato in terre di ’ndrangheta,
in una tranquilla zona residen- è assolutamente poco sorpreso
ALBI E CAVALLITO ziale del centro, la sera del pri- di certe presenze in una città
(VIVO PER MIRACOLO) mo agosto si presenta soltanto economicamente vivace come
AVEVANO INTASCATO Mimmo Nobile, incaricato di Pescara: «I calabresi hanno bi-
vendicare lo sgarro. Il calabre- sogno di fare affari e facce puli-
GENEROSI ANTICIPI se, d’altronde, era stato chiaro: te per ripulire denaro, dove li
PER TRASPORTARE «Noi siamo di parola, e voi?». A trovano mettono radici».
distanza di sei mesi i Pm Giu- Paolo Mastri
UN CARICO DI DROGA seppe Bellelli, Anna Rita Manti- © RIPRODUZIONE RISERVATA

«Un tragico gioco»

È morto il 12enne
in settimana bianca
IL DRAMMA
ROMA Un gioco finito in tragedia.
È morto un ragazzino di 12 anni
tedesco in settimana bianca con
i suoi compagni in val Aurina, la
valle altoatesina che culmina
con la Vetta d’Italia. Il dodicen-
ne originario di Dorstadt, in Bas-
sa Sassonia, stava trascorrendo
una settimana bianca con i suoi
compagni di scuola, ed è dece-
duto ieri all’ospedale a Bolzano.
Il terribile incidente è avvenuto
domenica mattina: i ragazzini
stavano giocando a nascondino
e sembra che il 12enne abbia
scavalcato un balcone metten-
do un piede in fallo e precipitan-
do nel vuoto. La comitiva - circa
60 fra scolari e docenti della
scuola media di Wolfenbuettel -
alloggiava all’Hotel Auren a San
Giovanni un piccolo borgo della
valle Aurina, dove tradizional-
mente passano le settimane
bianche gruppi provenienti per-
lopiù dalla Germania. Dopo co-
lazione probabilmente tutti sa-
rebbero andati sulle piste del
Klausberg per imparare a sciare
o a scendere con lo snowboard.
Dalla prima ricostruzione sem-
bra che il ragazzino volesse rag-
giungere la stanza dei suoi vici-
ni di camera tramite il balcone
diviso dal suo con una parete in
legno. Forse anche a causa della
brina, nel tentativo di scavalca-
re la parete divisoria, non è riu-
scito a mantenere l’equilibrio
ed è precipitato finendo sul piaz-
zale dinnanzi all’albergo. L’im-
patto con l’asfalto, dopo un volo
di circa sei metri dal secondo
piano dell’edificio, è stato vio-
lento. Il dodicenne ha battuto
fortemente la testa, perdendo
subito conoscenza.
NECROLOGIE PARTECIPAZIONI
INTERVENTO
Sono intervenuti l’elicottero di Tutti i giorni compresi i festivi dalle 09:00 alle 19:30
emergenza e il soccorso alpino
della Valle Aurina. Il dodicenne
è stato portato all’ospedale di
Bolzano, dove è stato sottoposto
800 893 426
ad una operazione di emergen-
za. Per i suoi compagni, tanti te- necro.ilmessaggero@piemmeonline.it
stimoni del tragico incidente, è servizio on line
stato attivato dalla Croce Bianca
il servizio psicologico di emer- http://necrologie.ilmessaggero.it
genza. Gli psicologi hanno par- É possibile acquistare direttamente dal sito con pagamento con carta di credito
lato con i ragazzini cercando di
calmarli. I genitori del ragazzi- Abilitati all’accettazione
delle carte di credito
no, subito allertati, dalla Bassa
Sassonia sono arrivati a Bolza-
no dove hanno trascorso ore di
angoscia che si sono trasforma-
te in disperazione quando i me-
dici hanno dovuto dir loro che il
figlio non ce l’aveva fatta nono-
stante i loro sforzi. Increduli e
scossi anche insegnanti e ac-
compagnatori del gruppo che
nulla hanno potuto fare per evi-
tare la tragedia. I carabinieri di
Cadipietra hanno informato del
fatto la Procura di Bolzano che
ha aperto un’indagine. Intanto
il gruppo ha deciso di tornare a
casa. Dopo la tragedia nessuno
se la sentiva più di proseguire la
settimana bianca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL RAGAZZO
TEDESCO ERA IN
VACANZA CON
I COMPAGNI
DI SCUOLA
IN VALLE AURINA

-TRX IL:14/02/23 21:57-NOTE:


Cronache
LA STORIA
ROMA La camionetta della poli-
zia penitenziaria è troppo pic-
cola e i due imputati rifiutano
di salirci. Niente da fare, il tra-
gitto dal carcere al tribunale
non lo possono fare su quel
furgone e così il processo per
la morte di Luca Sacchi si fer-
ma. Tutto rinviato, per una
motivazione che anche i più
esperti penalisti non avevano
mai sentito. «Siamo claustrofo-
bici», hanno dichiarato Vale-
rio Del Grosso e Paolo Pirino
che ieri non si sono presentati `
a piazzale Clodio. E per questa
motivazione l’udienza di ap-
pello per l’omicidio Sacchi, av-
venuto il 23 otto-
bre del 2019, è
slittata. I giudici
della Corte d’As-
sise di Appello
di Roma avreb-
bero dovuto riu-
nirsi ieri e nel
corso dell’udien-
za si sarebbe do-
vuta tenere la re-
quisitoria del so-
stituto procura-
tore generale
Francesco Mol-
lace che avreb-
be dovuto for-
mulare le sue ri-
chieste di con-
danna. E invece,
colpo di scena:
in aula non
c’erano due de-
gli imputati. Va-
lerio Del Grosso
e Paolo Pirino, Sopra, Valerio Del Grosso
condannati in Sotto, Paolo Pirino. A
primo grado ri- destra, i genitori di Luca
spettivamente a Sacchi
27 e 25 anni di
carcere, hanno
tirato fuori una motivazione
che per primi ha lasciato di
stucco gli agenti della Polizia
penitenziaria: il timore di ave-
re una crisi claustrofobica sul-
la camionetta durante il viag-
gio tra Rebibbia e il palazzo di
giustizia. A differenza delle
scorse udienze, ieri mattina
non era stato predisposto per
loro un mezzo più ampio per
arrivare in tribunale e così pro-
cesso è saltato. Anche perché
in Aula non era stato previsto
neanche il video collegamento
e, su richiesta della difesa, per
garantire il diritto degli impu-
tati a partecipare al processo, commenta la notizia con una
si è deciso di rinviare l’udienza battuta: «Oramai i processi sono
al prossimo 23 febbraio. Ri- come i videogiochi: è più difficile
chiesta accolta dai giudici che celebrarli che raggiungere la ve-
hanno subito disposto il rinvio rità processuale».
alla prossima settimana.
LA DECISIONE
Quel giorno è stato stabilito morte Luca Sacchi, ma in altri
che gli imputati potranno rag- casi possono garantire l’impu-
giungere il tribunale a bordo nità agli imputati. Quale può
di un’ambulanza. Un mezzo essere la via d’uscita?
evidentemente più compatibi- «Ovviamente, trattandosi di omi-
LA TRAGEDIA
NAPOLI Tutto inizia con una lite
familiare, con un giovane che dà
in escandescenze, si scaglia con-
tro la madre con un paio di forbi-
ci, e finisce nel più tragico dei
modi, in un commissariato della
Polizia di Stato: un colpo di pisto-
la esploso da un agente colpisce
alla coscia l’aggressore, reciden-
do l’arteria femorale e facendolo
morire dissanguato. Cronaca di
una serata di follia nel centro
storico di Napoli.
Animato da una furia scatena-
ta quasi sicuramente anche
dall’uso di sostanze stupefacen-
ti, Mario Ementato - che tra qual-
che mese avrebbe compiuto
trent’anni, personaggio già noto
alle forze dell’ordine con prece-
denti per droga e reati contro il
patrimonio - è il protagonista di
una vicenda che ha dell’incredi-
bile. Prima tenta di sgozzare la
mamma, poi ferisce il compagno
di quest’ultima che interviene
per difenderla, e alla fine, in un
crescendo di follia, si scaglia con-
Sacchi, il processo beffa
gli imputati evitano l’aula
«Siamo claustrofobici»
«Il furgone della Penitenziaria è piccolo» `La rabbia del padre: «La sera che hanno
Udienza rinviata per Del Grosso e Pirino ucciso mio figlio erano arrivati su una Smart»
L’intervista Roberto Cavallone
«È la giustizia dei furbetti
serve una vera riforma»
oberto Cavallone, già procu-
R ratore di Sanremo e fino a
qualche mese fa sostituto pg
in Corte d’Appello a Roma,
I rinvii, dovuti a cavilli e prete-
sti, non mettono a rischio un
processo come quello per la
Accoltella l’agente al commissariato
un altro poliziotto spara e lo uccide
tro i poliziotti, ferendone due
sempre con quelle stesse forbici.
LA LITE
La sequenza di sangue inizia in-
via Pietro Colletta 17, a due passi
da Forcella e dal vecchio tribuna-
le di Castel Capuano. Mancano
pochi minuti alle 22, quando Ma-
rio Ementato bussa alla porta
dell’abitazione in cui la madre vi-
ve con il compagno. Entra in ca-
sa, ha lo sguardo allucinato e nel-
la mano destra impugna quelle
forbici che brandisce minaccio-
samente. È agitatissimo, farfu-
glia frasi incomprensibili, inizia
a minacciare la donna, forse pre-
tende anche dei soldi che lei non
intende dargli. Poi inizia a colpir-
la, mentre dalla camera da letto
accorre il convivente, che si tro-
va di fronte ad una scena ag-
ghiacciante: il giovane sferra col-
pi su colpi, ferendo prima la Un agente a Napoli
cidio, non c’è questo rischio. Ma
il problema si pone. E soprattut-
to in secondo grado. Perché con
la riforma Cartabia dopo due an-
ni, se il processo d’appello non è
stato celebrato scatta l’improce-
dibilità. Che non è neppure la
prescrizione. Ossia lo Stato
avrebbe ancora interesse a cele-
brare il processo, ma i tempi de-
vono essere rapidi. Una norma
pensata solo rientrare nei para-
metri dell’Unione europea. Che
prevede quindi la chiusura del
processo senza una sentenza.
Per questo in corte d’Appello a
Roma si celebrano prima proces-
-MSGR - 20_CITTA - 11 - 15/02/23-N:
si che riguardano fatti avvenuti
dopo la riforma, lasciando indie-
tro gli altri, anche precedenti,
che non sono a rischio».
Ma qual è la soluzione
«La soluzione è celebrare il pro-
cesso a distanza, come sicura-
mente avverrà la prossima volta.
Il presidente può firmare un de-
creto anche fuori udienza. E la
prossima volta gli imputati sa-
ranno collegati da remoto. La ri-
forma Cartabia ha introdotto al-
cune modifiche del codice di pro-
cedura per cui è previsto che
l’imputato possa assistere a di-
stanza. Bisogna predisporre il
mamma e poi l’uomo che cerca
di difenderla.
Arriva gente, le urla attirano
l’attenzione di alcuni coinquili-
ni, mentre il ferito corre al vicino
commissariato Vicaria-Mercato
per chiedere aiuto e denunciare
il fatto. Ma il 29enne lo insegue
fin nella sala d’attesa degli uffici
della Polizia di Stato di piazza
Enrico De Nicola, sempre con
l’arma che continua ad agitare
minacciosamente. Tenta di sgoz-
zare il patrigno, e a quel punto si
scatena un drammatico parapi-
glia, con due agenti che tentano
di disarmarlo, senza riuscirci.
Sono attimi di terrore, duran-
te i quali serve tutto il sangue
freddo e la professionalità degli
operatori in divisa per scongiu-
rare un omicidio. Ma disarmare
Mario non è facile. Interviene un
agente per disarmarlo, ma viene
raggiunto da un fendente alla
le con le condizioni psicofisi-
che dei due. Chiusa l’udienza
prima ancora che si aprisse, il
rinvio per “claustrofobia” ha
suscitato le reazioni della Pro-
cura generale e delle parti civi-
li. Anche perché il sospetto è
che questo possa essere un pri-
mo passo verso una strada ben
precisa: la richiesta di valuta-
zione dell’incompatibilità con
il regime carcerario per Vale-
rio Del Grosso e Paolo Pirino.
LE REAZIONI
Il rinvio ha scatenato subito la
rabbia nei genitori di Luca Sac-
chi che hanno vissuto la “fuga”
degli imputati come l’ennesi-
ma beffa. «Per un genitore è
sempre un’agonia essere qui. È
una sofferenza», ha dichiarato
il padre di Luca, Alfonso, alla
fine dell’udienza. «Qui si parla
di cavilli e non posso non pen-
sare che quando hanno ucciso
mio figlio quei due erano in
una Smart che è molto più pic-
cola di un camionetta per il tra-
Roberto Cavallone
IL MAGISTRATO:
CI SONO ANCORA
MILLE OSTACOLI
INCOMPRENSIBILI
E BISOGNA
ACCORCIARE I TEMPI
gamba destra. Frazioni di secon- ria femorale. In ospedale finisco-
di, ed ecco che il poliziotto sta no anche tre poliziotti feriti: non
per essere colpito dalla coltellata sono gravi.
per una seconda volta quando in
sua difesa arriva un altro collega
in servizio alle Volanti: estrae la
pistola d’ordinanza e spara un
colpo che raggiunge il 29enne al- la. È assistito dal penalista Leo-
la gamba. Ementato si accascia poldo Perone, verrà interrogato
sul pavimento, è ferito e perde da mezzanotte alle cinque in
molto sangue, anche se nulla la- Questura dai sostituti Raffaele
scia presagire gli effetti letali di Tufano e Claudio Onorati. «Quel
quel colpo.
Viene trasportato subito al vera furia, impossibile bloccarlo
NAPOLI, BLITZ
DI UN 29ENNE:
VOLEVA COLPIRE
UN UOMO CHE
ERA ANDATO
A DENUNCIARLO
-TRX IL:14/02/23 22:16-NOTE:
11
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
sporto detenuti. Ora soffrono
di claustrofobia, ma perché
all’epoca viaggiavano in una
Smart in due?». In aula era pre-
sente anche la mamma di Lu-
ca, Tina Galati. «Io soffro di at-
tacchi di panico – ha spiegato
la donna – Da quando è morto
mio figlio soffro di tachicardia
e non sento più da un orec-
chio, eppure sono qui perché
sono la mamma. Ma non si
può allungare sempre questa
tortura, non ce la faccio più.
Voglio che finisca il processo
per poter stare sola con il mio
dolore».
LA VICENDA
Luca Sacchi venne ucciso con
un colpo di pistola alla testa
nella notte tra il 23 e 24 ottobre
2019 davanti a un pub nella zo-
na di Colli Albani. In primo
grado, oltre a Pirino e Del
Grosso, i giudici della Corte di
Assise hanno condannato a 25
anni anche Marcello De Pro-
pris, che consegnò l’arma del
delitto. Per la fidanzata di Sac-
chi, Anastasiya Kylemnyk, ac-
cusata di violazione della legge
sugli stupefacenti, i giudici
hanno deciso una condanna a
3 anni mentre era stato assolto
Armando De Propris. L’amico
di Luca, Giovanni Princi, dopo
l’omicidio fu arrestato e porta-
to in carcere. Per questi fatti
Princi ha concordato in appel-
lo una pena di tre anni. Ieri il
sostituto procuratore Mollace
avrebbe dovuto formulare le
richieste ma il colpo di scena
ha costretto tutti a rimanere
ancora in attesa. Il collegio giu-
dicante, infatti, di fronte alla si-
tuazione non ha avuto alterna-
tive: rinvio per claustrofobia.
Emiliano Bernardini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
collegamento».
Ma un cavillo si può sempre
trovare.
«Purtroppo fare il processo di-
venta più importante che riusci-
re attestare qual sia la verità pro-
cessuale. Ci sono mille ostacoli,
alcuni comprensibili altri incom-
prensibili. Forse si può trattare
di una strategia difensiva per in-
cidere sull’esecuzione cautelare,
ma è il solito gioco, ci sono difen-
sori più corretti e altri meno. In
tanti sfruttano quest’arma in ma-
niera spregiudicata».
Le riforme non hanno garanti-
to un effettivo miglioramento
della situazione
«Penso che, finora, la politica tra-
sversalmente non abbia operato
per migliorare la situazione. Ci
sarebbero mille cose da fare per
velocizzare la giustizia, ma sem-
bra che nessuno, almeno fino a
questo momento, lo abbia davve-
ro voluto».
Valentina Errante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pronto soccorso dell’ospedale
Vecchio Pellegrini, ma poco do-
po il suo cuore cesserà di batte-
re. Fatale quell’emorragia che
presumibilmente (ma sarà poi
l’autopsia a confermarlo nelle
prossime ore) ha tranciato l’arte-
L’INTERROGATORIO
L’agente che ha sparato è attual-
mente indagato per omicidio col-
poso: un atto dovuto e a sua tute-
giovane - spiega ai pm - era una
mentre tentava di colpire anche
noi con le forbici. Ho impugnato
la pistola e sparato un solo colpo
alle gambe, dall’alto verso il bas-
so. Non avevo altra scelta». Re-
stano ancora alcuni aspetti da
chiarire per fare luce sull’intera
vicenda, a cominciare da cosa
abbia scatenato la furia omicida.
Giuseppe Crimaldi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

12
Cronache
Cassazione, la prima donna alla guida:
il Csm ha indicato Margherita Cassano
IL PERSONAGGIO
ROMA Per la prima volta nella sto-
ria d’Italia sarà una donna a gui-
dare la Corte di Cassazione. Si
tratta di Margherita Cassano, at-
tualmente presidente aggiunto
della Suprema Corte. Un altro si-
gnificativo passo avanti sul cam-
mino della parità di genere, che
arriva a quattro anni di distanza
da un risultato che sino a quel
momento sembrava inarrivabi-
le: l’elezione nel 2019 a presiden-
te della Corte costituzionale di
Marta Cartabia. Una novità che
ha fatto scuola visto che anche
oggi la Consulta ha come presi-
dente una donna, Silvana Sciar-
ra. Stavolta la svolta porta la fir-
ma del Csm che si è appena inse-
diato, guidato dal vicepresiden-
te Fabio Pinelli. A indicare Cas-
ILRACCONTO
CITTÀ DI CASTELLO Del giorno del
loro sì custodiscono gelosamente
il ricordo. Ma non hanno nemme-
no una foto. Colpa dell’ecceziona-
le nevicata del ‘56, quella resa im-
mortale dalla canzone di Mia
Martini, che anche nell’Altoteve-
re umbro proiettato verso le Mar-
che, bloccò tutto e rese problema-
tico ogni spostamento. Aveva
bloccato tutto, ma non il matrimo-
nio di Maria, 87
anni, e Settimio,
89. Loro dissero
sì, 67 anni fa, tra
due muraglioni di
neve alti un me-
tro. Neve che re-
spinse il fotografo
che doveva fare il
servizio. Niente fo-
to,allora.
Adesso, nel
giorno di San Va-
lentino, Maria e
Settimio, tra un
sorriso e una spiz-
zicata di dolce,
hanno deciso:
quel matrimonio
si rifarà. Il moti-
vo? C’è da chiude-
re il conto con la
nevicata del Cin-
quantasei e rifare
la foto. Anzi, farla
perla prima volta.
Ma non sarà di
quelle in bianco e
nero, un po’ ingial-
liate che viste
adesso, al tempo
del telefonino, fan-
no sgranare gli oc-
chialla Generazio-
ne Z. No, sarà una
foto digitale. Si
perderà il fascino,
ma vuoi mettere l’impresa di un
secondo ciak del matrimonio? Ed
ecco che Maria Flamini, 87 anni,
originaria di Apecchio, nel Pesare-
se, cuoca sopraffina, e Settimio
Caselli, 89 anni, maestro artigia-
no edile, tifernate doc di Pieve del-
le Rose, in primavera diranno un
altro sì, ma stavolta non c’è il ri-
schio di rimanere senza ricordi.
Anche i telefonini daranno una
mano.
Maria, vicino al caminetto di
casa, tira fuori ricordi e aneddoti
di quella domenica. Impraticabili
le strade per raggiungere la chie-
setta di Fraccano, sulla collina tra
Città di Castello ed Apecchio, do-
ve il parroco, don Sante Ba, avreb-
be benedetto le loro promesse di
LA SIGNORA RACCONTA:
«ALLE NOZZE ARRIVAMMO
CON CARROZZE
TRAINATE DAI CAVALLI
GRAZIE AI VOLONTARI CHE
FECERO DA SPALATORI»
sano come successore dell’attua-
le primo presidente Pietro Cur-
zio, che va in pensione, è stata la
Commissione per gli incarichi
direttivi, che ha votato all’unani-
mità la proposta del relatore, il
togato indipendente Andrea Mi-
renda. Un altro concorrente
c’era, Giorgio Fidelbo, presiden-
te di sezione in Cassazione. Ma a
far pendere il piatto della bilan-
cia, al termine di un’approfondi-
ta audizione dei due candidati,
dalla parte di Cassano è stato il
ruolo di «numero due» della Cas-
sazione che ricopre dal 2020.
ESITO
Il voto finale ci sarà il primo
marzo prossimo in una seduta
di plenum presieduta dal capo
dello Stato, ma l’esito è scontato.
Nella carriera della prossima
presidente della Cassazione,
Si risposano dopo 67 anni
«Non avevamo fatto le foto»
` Città di Castello, la storia di Settimio `Il matrimonio nel ‘56. Ma il servizio
e Maria: la decisione presa a S. Valentino fu annullato a causa della nevicata
Energia infinita e pulita
La sfida del progetto Iter
IL MAGAZINE
ROMA “Imbottigliare” l’ener-
gia del sole. Ma è davvero pos-
sibile? Viaggio in Provenza al-
la scoperta del reattore Toka-
mak Iter, installazione speri-
mentale di fusione nucleare,
la più importante del mondo,
il cui obiettivo è produrre
energia infinita e pulita.
Quando ci si arriverà? «Sulla
Terra siamo già riusciti a
creare reazioni di fusione, ma
per ora non siamo mai riusci-
ti a creare una reazione con-
trollata, continua, e con un
fattore di amplificazione im-
portante» spiega in un’inter-
-MSGR - 20_CITTA - 12 - 15/02/23-N:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
c’era già un altro record: è stata
anche la prima donna ad accede- Segnalazioni social
re ai vertici della Suprema Cor-
te. Fiorentina di origine lucana,
ha 67 anni, ed è in magistratura Meteorite nei cieli
dal 1980. Ha iniziato alla procu- di Puglia e Basilicata
ra della Repubblica di Firenze,
dove si è occupata anche di que- «Una lunga scia luminosissima
stioni relative alle tossicodipen- e infuocata, poi un boato». Si
denze e al traffico di droga, temi stanno susseguendo sui sui
che ha continuato a seguire in social le segnalazioni di
tutta la sua carriera. A Firenze persone che ritengono di aver Margherita Cassano (foto ANSA)
ha lavorato con assiduità con il visto nei cieli di Puglia e
procuratore Pier Luigi Vigna. Basilicata cadere un meteorite Dal 1982 è stata componente del tro anni. Poi dal 2003 è approda-
simile a quello avvistato lunedì gruppo specializzato nelle inda- ta alla Corte di Cassazione, dove
FIORENTINA, 67 ANNI, nel nord della Francia. «Si è
illuminato il cielo come se
gini in materia di stupefacenti e
di criminalità organizzata. Dal
è stata anche presidente della
prima sezione penale, ruolo in
RICEVERÀ L’INVESTITURA fosse giorno, poi ho sentito un 1991 al 1998 è stata assegnata del- cui si è occupata di reati di omi-
IL PRIMO MARZO boato», racconta un ragazzo
che lo ha visto da
la Direzione distrettuale antima-
fia di Firenze. Esponente di Ma-
cidio e violenze. Dal 2016 ha pre-
sieduto la Corte d’appello di Fi-
UNA SVOLTA STORICA Casamassima (Bari). Al gistratura indipendente, la cor- renze dove è rimasta circa quat-
DOPO QUELLA momento non ci sono state
segnalazioni di danni ai Vigili
rente delle toghe che si definisce
più «moderata», è stata consi-
tro anni.
R. I.
ALLA CONSULTA del fuoco. gliere del Csm dal 1998 per quat- © RIPRODUZIONE RISERVATA
campagna dove 67 anni fa diven-
tarono marito e moglie. Belli, gio-
vani, felici di costruire insieme il
futuro. Storia d’altri tempi, che ca-
de a pennello il giorno di San Va-
lentino.
APRIMA VISTA
Unamore sbocciatoaprima vista.
Due anni prima «ci siamo incon-
trati a messa a Pieve delle Rose,
qui a Città di Castello, e non ci sia-
mopiùlasciati», rivelaMaria. Che
spiega il segreto del matrimonio
di Guinness: «Prima di tutto la sa-
fedeltà eterna. Gli sposi e pochi te- lute che il buon Dio finora ci ha
UN VIAGGIO merari riuscirono nell’impresa di dato, poi l’amore, il rispetto reci-
DA INNAMORATI arrivare a destinazione a bordo di proco, il sapersi sopportare e sup-
portare nei momenti belli e in
TRA DUE SECOLI carrozze trainate da cavalli, gra-
quelli brutti. Mai arrendersi alle
zieavolontari disposti aspalarela
Maria Flamini e coltre bianca nei punti più critici. prime difficoltà, magari un picco-
Settimio Caselli Molti, invece, furono costretti al lolitigio, poiavanti atesta alta con
oggi hanno 87 e la famiglia che ti sostiene». Ma c’è
forfait. Tra chi si arrese a neve e
89 anni: si sono gelo,c’era il fotografoche avrebbe altro che ha portato fino a qui la
sposati nel 1956, coppia da record. Maria ci tiene a
dovuto immortalare la cerimo-
ma il fotografo sottolinearlo: «Le nostre figlie, Ga-
nia. «Nonostante il tanto tempo
venne bloccato briela, Nadia, Giuseppina e le loro
trascorso, non ho dimenticato
a causa della famiglie con Giulia, Emilia, Chia-
quella mattina gelida, la neve che
nevicata: in ra, Piergiorgio, i quattro straordi-
copriva i tetti e le strade», confes-
primavera si nari nipoti che ci hanno regalato:
sposeranno sa Maria, la voce rotta dall’emo- sono state la marcia in più che ci
nuovamente e zione, lo sguardo pieno d’amore ha sostenuto, che ci ha fatto capi-
finalmente rivolto al suo Settimio, stretti vici- re quanto è bella la vita». Perché
potranno avere no al caminetto. «Sono riuscita ad «la vita è sacrificio, duro lavoro,
il servizio arrivare da Bocca Serriola a Frac- ma anche allegria e divertimen-
fotografico che cano-ricorda- in tempo per spo- to».
gli fu negato 67 sarmi grazie alle meravigliose Come sarà allegria e diverti-
anni fa. Il nuovo persone che aprirono un varco mento il nuovo sì per la foto man-
matrimonio nella neve, ho ancora il ricordo cata.Mariae Settimiotorneranno
sarà celebrato del freddo intenso, ma soprattut- a Fraccano. «Se possibile- fa di
nella chiesa di to l’emozione di quando sono arri- conto la sposa- in primavera e là
Fraccano, sulle vata sulla porta della chiesa, mo- faremo la foto dopo aver assistito
colline a metà menti indimenticabili, peccato alla messa». Don Giancarlo Lepri,
strada tra Città davvero che il fotografo non li ha amico di famiglia, è già stato mes-
di Castello potuti immortalare, la nevicata so sull’avviso. E chissà se quella fo-
(Perugia) e gli haimpeditodi raggiungerci». to, tanto attesa, non farà anche un
Apecchio Adessoc’èda completare,dopo belgirodei social.
(Pesaro e quasi 70 anni di vita insieme, l’al- LucaBenedetti
Urbino) bum per figli e nipoti con una foto WalterRondoni
davanti all’altare della chiesa di ©RIPRODUZIONERISERVATA
La copertina del nuovo
numero di “MoltoFuturo”
online, l’addestramento dei lin-
guaggi delle tecnologie AI e l’in-
tegrazione in applicazioni esi-
stenti pongono sfide universali,
per cui cresce la richiesta di
vista Pietro Barabaschi, italiano Puglia). Viaggio nell’energia che nuove regole.
da settembre alla guida di Iter. E sarà, che fa tappa a Frascati, alle L’appuntamento con i “5
questa è la sfida. Parte da qui, porte di Roma, dove si trova il trend” presenta i nuovi display:
per cercare di dare una risposta centro Enea. E che ci porta poi schermi smart per la casa, evo-
anche sui tempi, MoltoFuturo, negli Stati Uniti: a gennaio da luzione degli assistenti vocali.
inserto domani in edicola con Il Cape Canaveral è stato lanciato MoltoFuturo racconta anche
Messaggero e con gli altri quoti- nello Spazio un prototipo, “Spa- il Global Combat Air Program-
diani del gruppo Caltagirone (Il ce Solar Power Demonstrator”, me, progetto per la realizzazio-
Gazzettino, Il Mattino, Corriere con l’obiettivo di verificare la ne di caccia di sesta generazio-
Adriatico e Nuovo Quotidiano di possibilità di costruire una “co- ne, a cui lavorano Italia – con
stellazione” di pannelli fotovol- Leonardo tra i protagonisti –,
SU “MOLTOFUTURO” taici nel cielo. Tra i tre scienziati
del team, anche l’italiano Sergio
saranno le tecnologie più in-
fluenti del 2023? Per ora domi-
Regno Unito e Giappone. Appro-
fondimento con focus: l’enorme
L’INTERVISTA Pellegrino. na la scena ChatGPT, ma molti mole di prodotti di uso quotidia-
A PIETRO BARABASCHI, IL PERCORSO
sono i temi legati alla salute.
Si affronta il tema dell’intelli-
no nata dalla ricerca militare.
Dal nastro adesivo al forno a mi-
A CAPO DELL’IMPIANTO Innovazione, poi, declinata nel- genza artificiale, da un punto di croonde con la tecnologia radar
SPERIMENTALE PER le dieci tendenze hi-tech dell’an-
no, secondo le indicazioni della
vista particolare: dal diritto
d’autore alla privacy o alla rego-
fino ai tessuti anti sabbia.
A. C.
LA FUSIONE NUCLEARE “Mit Technology Review”. Quali lamentazione delle recensioni © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 22:40-NOTE:

Economia
Fax: 06 4720597
e-mail: economia@ilmessaggero.it
Spread Btp-Bund
178
Euribor
TASSI
2.6% 3.1%
3m 6m
Tim corre soltanto in Brasile
Cdp preallerta il cda sulla rete
`Meglio delle attese il bilancio 2022 della società tlc `Messo in stand by lo studio per un’intesa Mef-Kkr
ma l’effetto della “cura” Labriola per ora si vede poco la Cassa accelera sull’offerta insieme a Macquarie
I CONTI
ROMA Il governo sgrombra il cam-
po sulla Rete nazionale e spiana
la strada all’offerta non vincolan-
te di Cdp e Macquarie, alternati-
va a quella di Kkr, mettendo in
stand by lo studio di una propo-
sta unica Kkr-Mef. E per rispetta-
re i tempi decisionali di Tim che
ha convocato un cda ad hoc per il
24 febbraio allo scopo di dare
una risposta all’offerta del fondo
Usa, secondo quanto risulta al
Messaggero Cdp ha in animo di
anticipare a lunedì 20 (o martedì
21) il board già convocato per il
23. L’offerta di Cdp-Macquarie è
NEL PIANO AL 2025
RIPARTE LA CRESCITA
DEL BUSINESS
DOMESTICO
INVESTIMENTI
STABILI IN ITALIA
Vodafone e l’Università di Palermo
realizzano il primo campus in 5G
L’ACCORDO
ROMA «Il 5G è una tecnologia
esponenziale che sta cambiando
il modo di fare impresa, servizi,
education in tutte le nostre socie-
tà», ha dichiarato Aldo Bisio, ceo
di Vodafone Italia, ieri a Palermo
per chiudere un accordo con la
locale università. E ancora: «Con
la realizzazione della prima rete
privata 5G ibrida su un polo uni-
versitario stiamo scrivendo un
nuovo capitolo della formazione
universitaria. Il digitale e l’inno-
vazione consentono di creare
nuovi modelli di apprendimento
in cui è centrale l’esperienza con-
creta del singolo, abilitata dalla
connettività e dalla tecnologia».
Gli ha fatto eco il rettore dell’Uni-
versità di Palermo Massimo Mi-
diri: «Con questa iniziativa Uni-
Pa (il Polo universitario di Paler-
mo, ndr) intende, in particolare,
dare nuovo impulso alla innova-
BISIO: «CON LA PRIMA
RETE PRIVATA IBRIDA
ALLESTITA IN UN
POLO ACCADEMICO
STIAMO SCRIVENDO
UN NUOVO CAPITOLO»
CAMBI (euro)
Dollaro
Sterlina
Yen
3.5% Franco Svizzero
12m Renminbi
in fase di definizione e sono in
corso le verifiche per finalizzare
i valori in funzione degli econo-
mics: le ultime bozze propendo-
no per un prezzo appena più alto
dei 20 miliardi di Kkr, compresi i
2 di earn out per la fusione suc-
cessiva di Open Fiber, interessa-
ta a conquistare la maggioranza
della gestione operativa, senza
essere subordinata all’Antitrust.
Del resto il cda di Tim che ha ap-
provato ieri i conti 2022 ha riba-
dito di essere aperto ad altre of-
ferte sulla rete.
INTEGRAZIONE DA SUPERARE
Il bilancio scorso si è chiuso
sopra le stime «grazie a un ulte-
riore miglioramento dei trend
operativi nel quarto trimestre»: i
ricavi da servizi a livello di grup-
po sono stati pari a 14,6 miliardi
(+1,3%) e l’Ebitda organico pari a
6 miliardi in calo del 6,7% (+2,7%
nel quarto trimestre).
L’indebitamento finanziario
netto dopo il leasing di gruppo
ammonta a 20 miliardi, stabile
zione degli strumenti e delle me-
todologie didattiche, con il preci-
so obiettivo di potere anticipare i
tempi sperimentando soluzioni,
approcci e strategie che possano
rendere l’ateneo ed il territorio
sempre più competitivi ed attrat-
tivi anche per investimenti pub-
blici e privati».
LE RICADUTE SUL TERRITORIO
Ha aggiunto Midiri: «Prevedia-
mo inoltre che potranno essere
molto rilevanti le ricadute
dell’utilizzo delle tecnologie 5G
anche in ambito sanitario, gra-
zie ad una sperimentazione di
soluzioni innovative che, parten-
do dal contesto del Policlinico
universitario, possano estender-
TITOLI DI STATO
Scadenza
1,07
0,88
142,84
0,98
7,32
L’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola
si alla sanità territoriale».
All’appuntamento c’era an-
che la politica. «L’innovazione
tecnologica rappresenta un as-
set strategico per il progresso
della Sicilia - ha affermato il pre-
sidente della Regione Siciliana,
Renato Schifani - sia sotto
l’aspetto dello sviluppo indu-
striale sia per le ricadute occupa-
zionali e sociali. Come governo
regionale siamo onorati di avere
contribuito ad avviare un proget-
to fortemente innovativo, primo
in Italia in un campus universita-
rio, i cui vantaggi permetteran-
no alla città di Palermo di eleva-
re i propri standard nel campo
del digitale, al pari di altre realtà
europee. La competitività dell’al-
Un esempio
di “classe
aumentata”
con
interazione
in tempo
reale grazie
al 5G
-MSGR - 20_CITTA - 13 - 15/02/23-N:
13
VAR% VAR% VAR%
Milano 27.498 Londra 7.953 NewYork 34.148
+0,22% +0,07% -0,28%
(Ftse/Mib) (Ft100) (Dow Jones)*
Zurigo Parigi NewYork
Borse
11.231 +0,20% 7.213 +0,07% 11.943 +0,43%
(Index SWX-SMI) (Cac 40) (Nasdaq)*
del 14/02/23
Hong Kong
(Hang Seng)
Francoforte 15.380 -0,11% Tokio 27.602 +0,64% 21.113 -0,24%
(Dax) (Nikkei) (Hang Seng)
*ore 21.00 Withub
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
Rendimento Gr Prezzo
MATERIE PRIME
MONETE D’ORO
1m 2,319% Oro 55,45 € Sterlina 438
Petr. Brent 85,66 €
3m 2,484% Argento 0,65 € Marengo 347
METALLI
6m 2,888% Petr. WTI 79,07 $
Platino 28,14 € Krugerrand 1.835
1a 3,141%
Litio 64,49 €/Kg 1.800 Energia (MW) 165,87 €
3a 3,455% America 20$
Silicio 2.331 €/t Gas (MW) 52,69 €
10 a 4,224% 50Pesos Mex 2.210
Reddito,
sette italiani
su dieci
lo bocciano
rispetto al 30 settembre e in cre-
scita rispetto al 2021 esclusiva-
mente per le partite straordina-
rie, secondo la nota diffusa dal
consiglio. Confermata la forte
crescita di Tim Brasil con ricavi
da servizi a 3,8 miliardi, in au-
mento del 19% (+20,8% nel quar- Il Rapporto Tendercapital
to trimestre), Ebitda organico pa-
ri a 1,9 miliardi in crescita del
16,4% rispetto al 2021 (+16,9% nel IL RAPPORTO
quarto trimestre).
Tim prosegue nella sua strate- ROMA Per il 65,1% degli italiani il
gia che punta al «superamento Reddito di cittadinanza è uno
dell’integrazione verticale attra-
strumento per aiutare persone
verso la separazione degli asset
in difficoltà; ma al contempo, il
infrastrutturali di rete fissa (Net-
73,2% è convinto che tale stru-
Co) dai servizi (ServiceCo con
Tim Consumer, Tim Enterprise e mento disincentiva le persone
a lavorare, mentre oltre l’88% ri-
Tim Brasil) e alla riduzione
dell’indebitamento attraverso tiene che i soldi pubblici do-
operazioni di trasferimento e va- vrebbero servire a incentivare
lorizzazione di alcuni asset», la ricerca del lavoro. Intanto ca-
prosegue la nota. NetCo in parti- la il risparmioele famigliesono
sempre più preoccupate per la
colare nei dodici mesi registra ri-
sanità. È quanto emerge dal
cavi totali e da servizi in calo en-
quarto rapporto Censis-Teder-
trambi del 4%. La riduzione,
spiega la nota, è dovuta princi- capital sulla sostenibilità socia-
palmente a transazioni one-off
le e la rinnovata sfida del welfa-
contabilizzate nel primo seme- re italiano presentato ieri al Se-
stre dell’anno scorso. Al 31 di- nato. Nel confronto tra i primi
cembre, NetCo gestiva circa 16 nove mesi del 2022 e quelli del
milioni di accessi fissi (di cui cir- 2021, il risparmio ha subìto una
ca 72% in tecnologie FTTx) con contrazione in termini nomina-
una quota di mercato pari a circa li (-292 miliardi di euro) e reali
l’80%. Le unità tecniche raggiun- (-11,3%). Il cash, invece, è au-
te con tecnologia FTTH erano mentato nominalmente di 36
7,7 milioni, pari a una copertura
miliardi, subendo però una ri-
di circa il 32%.
duzionerealedel3,8%.Sono 7,5
Riguardo l’aggiornamento del
piano 2023-2025 si registra dopo milioni le persone appartenen-
ta formazione e del sistema sani- sei anni una crescita del busi- ti a famiglie le cui entrate copro-
tario passa anche da servizi ness domestico per tutto l’arco no appena le uscite e aumenta-
all’avanguardia, che siano in gra- di piano e gli investimenti di no, rispetto al 2010, sia i lavora-
do di velocizzare i tempi e accor- gruppo saranno stabili a 4 mi- tori in povertà assoluta (erano
ciare le distanze». liardi, di cui 3,1 miliardi in Italia. il 3% del totale) sia in povertà re-
L. Ram. Rosario Dimito lativa(eranoil7%).
© RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
ASIA NAPOLI SPA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI
DI NAPOLI “FEDERICO II”
BANDO DI GARA Gara [3/L/2022 - AOU19.1828L]
AVVISO DI AGGIUDICAZIONE PER ESTRATTO
SEZIONE I: ASIA NAPOLI SPA L’Università degli Studi di Napoli Federico II, con Decreto
asianapoli.garepubbliche@pec.it del Direttore Generale n° 1265 del 22/12/2022, ha provve-
duto all’aggiudicazione della gara [3/L/2022 - AOU19.1828L]
SEZIONE II: Accordo quadro -Af-
fidamento del servizio di derattiz-
- “Appalto integrato per la progettazione esecutiva, il
zazione, disinfestazione e disinfe-
coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione,
nonché per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione ed
zione batterica nelle sedi aziendali;
adeguamento del corpo aula 19 nord e sud - complesso
Cappella Cangiani”. CIG. 90193868C7 a favore del concor-
Lotto unico CIG 9648333843, Im- rente SITE SRL (sede legale in Napoli via Pazzigno 117 p.
iva 11093681002) in avvalimento con la società PAPPALAR-
porto € 72 415,15 oltre iva NUTS: DO SRL (sede legale in Perugia via O. Tramontani 52 p. iva
ITF33. CPV 90921000-9. Durata:
24 mesi. Documenti prelevabili
02094190549) e società di progettazione e ingegneria indi-
cata dal concorrente: ARETHUSA S.R.L. (con sede legale in
su https://asianapoli.albofornitori.
Casoria (NA) via G. Rossini n. 14 p. iva 03726321213) che ha
presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla
net. SEZIONE IV: Procedura te- base dell’Offerta Tecnica, dell’Offerta Temporale e dell’Of-
ferta Economica presentata, recante, quest’ultima un prez-
lematica aperta. Aggiudicazione: zo complessivo offerto pari ad € 1.553.907,30 (di cui totale
criterio minor prezzo. Richieste di lavori a corpo soggetti a ribasso € 1.224.372,60, importo per
chiarimenti: 21/02/2023 h 12. Sca- forniture e arredi soggetti a ribasso 62.010,86, onorario di
denza: 28/02/2023 h 12. R.U.P. Dr.
progettazione esecutiva soggetto a ribasso € 59.774,34,
oneri di sicurezza non soggetti a ribasso € 19.749,50, oneri
Carlo Lupoli; Lingua: IT. Data invio di discarica non soggetti a ribasso € 8.000,00 e lavori in
GUUE 09/02/2023 economia non soggetti a ribasso € 180.000,00) ed un ribas-
so percentuale rispetto al prezzo a base di gara pari al 10,10
f.to Il Direttore Acquisti
%, il tutto oltre IVA come per Legge.
Napoli, 11/01/2023
(dr. Vincenzo Pergola)
Il Dirigente della Ripartizione Attività Contrattuale
Dott.ssa Rossella Maio
Milano Tel. 02757091 Fax 027570242
Napoli Tel. 0812473111 Fax 0812473220
Rubrica di Gare, Aste, Appalti e Sentenze Roma Tel. 06377081 Fax 0637724830
-TRX IL:14/02/23 22:01-NOTE:
 -MSGR - 20_CITTA - 14 - 15/02/23-N:

14

Economia Mercoledì 15 Febbraio 2023

www.ilmessaggero.it

Per Calzedonia L’operazione Spinta alla sostenibilità Mattarella: «Sì a sostegni

e garanzie per l’editoria»
oltre 3 miliardi L’INTERVENTO
pirateria digitale che saccheggia i
contenuti giornalistici rischiando
concretamente di mettere in gi-

di fatturato
ROMA «Creare e garantire le condi-
zioni per una stampa indipenden-
te è compito che interpella le istitu-
zioni, la società civile nelle sue di-
verse articolazioni, l’industria dei
nocchiol’editoria.I recentiaffondi
sulcopyright sonopassicruciali.Il
regolamento Agcom, attuativo del-
la Direttiva Ue sul diritto d’autore,
prevede il riconoscimento agli edi-

Boom all’estero
media, la coscienza professionale tori dei «diritti esclusivi di riprodu-
di ciascun giornalista. Una società zione» dei loro prodotti e il paga-
economicamente sana propone mento di «un equo compenso» da
una industria editoriale capace di parte dei giganti del web e delle im-
affermare con forza la propria fun- prese di media monitoring che
zione, non orientata a interessi di producono rassegne stampa. Men-
`Nel 2022 i ricavi sono cresciuti del 21% parte, ma diretta a inverare la pre-
visione della Carta costituzionale
tre la Cassazione ha messo un pun-
to fermo sulle società di rassegna
più della metà realizzati fuori dall’Italia che ribadisce il diritto dei cittadini
a una informazione libera». Così il
stampa che non possono riprodur-
re - senza pagare - gli articoli co-
Nel 2022 il gruppo ha aperto
Enel lancia maxi bond da 1,5 miliardi Presidente della Repubblica, Ser- perti da copyright. Ma il doppio af-
IL BILANCIO all’estero negli Stati Uniti, in in linea con la tassonomia europea gio Mattarella, è tornato in campo fondo contro “i pirati” dei giornali
Francia, Spagna e Brasile, per un in difesa del ruolo dei giornali. E lo èsolo l’iniziodella svolta.
ROMA Il 2022 è stato un anno mol- totale di 56 paesi. In Italia nel cor- Enelhalanciato un maxi-bondsostenibile da1,5 miliardi di ha fatto in un messaggio inviato al Roberta Amoruso
to buono per il Gruppo Calzedo- so dell’anno sono stati inaugura- euroin duetranche nelmercato Eurobond,ed è ilprimo 29esimo Congresso nazionale del- © RIPRODUZIONE RISERVATA
nia, che va dalla biancheria inti- ti otto nuovi punti vendita Ate- collocamentoalivello mondiale checombina latassonomia la Stampa italiana. Indipendenza,
ma ai maglioni di cachemire fino lier Emé (il brand di vestiti da europea(cioèi criteri degliinvestimenti sostenibili dalpunto pluralismo e trasformazione digi-
al vino: il fatturato è cresciuto a sposa) e tre Signorvino, la piatta- divistaambientale) con gliobiettivi disviluppo sostenibile tale vanno garantite anche con
due cifre, superando quota tre forma nata nel 2012 specializzata (Sdg) delleNazioni unite.Nella foto l’adFrancesco Starace. fondi pubblici, lascia intendere
miliardi di euro (3.047 milioni) e nella vendita di migliaia di eti- Mattarella. «Lo stato di trasforma-
mettendo a segno un +21,6% a chette di vino soprattutto italia- zione che sta vivendo l’industria
cambi correnti e +20,2% a cambi no che nel 2023 sbarcherà per la Il caso dei media nel contesto della digita-
costanti rispetto ai risultati con- prima volta all’estero, a Parigi. lizzazione»,ha sottolineatoilCapo
seguiti nel 2021. Lo ha reso noto Secondo quanto comunicato dello Stato, «non può tradursi in
lo stesso gruppo tessile veronese,
anticipando i dati di bilancio.
dalla società, anche Falconeri, il
brand di maglieria in cachemire,
Acea, Castelli si dimette da presidente un impoverimento del patrimo-
nioculturalee informativopostoa
In particolare aumenta la quo- ha riportato eccellenti risultati dopo la notifica della mancata conferma disposizione. Trova fondamento,
ta di fatturato estero, che si asse- nelle vendite e punta a rafforzare a questo riguardo, l’intervento di-
sta sul 58,5%. Un dato raggiunto la sua presenza in Italia e all’este- Michaela Castelli si è dimessa lasciare spazio a nuove figure retto a favorire, anche con risorse
anche grazie alla strategia che ha ro. Per quanto riguarda la bian- dalla carica di consigliere e volte a proseguire, pubbliche, il pluralismo informati-
visto un aumento notevole dei cheria intima continuerà nel presidente di Acea. «Si tratta nell’ambito di tali nuovi vo, sostenendo i processi di inno-
punti vendita sia all’estero che in 2023 lo sviluppo di Intimissimi di una decisione, di natura assetti, i compiti attribuiti al vazione,con laconferma delruolo
Italia: 252 i nuovi negozi, dei qua- Uomo e proseguirà l’attività di ri- strettamente personale, la cui presidente di Acea». In altre determinante della professionali-
li 196 all’estero. Complessiva- qualificazione ed ammoderna- maturazione ha preso avvio parole, Castelli ha deciso di tà e responsabilità giornalistica
mente con i marchi riferibili al mento dei punti vendita esistenti negli ultimi giorni dell’anno anticipare l’uscita già sapendo nella definizione della notizia». Il Sergio Mattarella
gruppo operano 5.328 punti ven- Calzedonia, Intimissimi e Teze- appena conclusosi e che si è che non sarebbe stata sistema dell’editoria e dell’infor-
dita, di cui ben 3.484 all’estero e nis. Sempre nel 2022 - ricorda la via via consolidata nel confermata nell’incarico. La mazione «è prezioso per il progres-
1.844 in Italia. nota del gruppo - è stata acquisi- contesto dei nuovi assetti di sua decisione ha comunque so della società italiana», ha poi
IL PRESIDENTE DELLA
Gli investimenti, circa 280 mi- ta una partecipazione dell’80% governance indicati dal socio creato molte perplessità in concluso. REPUBBLICA:
lioni, hanno coinvolto sia il po- nella società Antonio Marras, di controllo», scrive Castelli azienda, per aver scelto di La rotta ribadita da Mattarella «IL PLURALISMO
tenziamento e rinnovamento del marchio italiano del pret-à-por- nella lettera ai consiglieri. dimettersi a pochi giorni dalla per garantire «una stampa indi-
canale retail integrandolo sem- ter ispirato dal genio creativo del- «L’accelerazione verso nuovi presentazione dei progetti per pendente» è in piena sintonia con VA DIFESO ANCHE
pre più al canale e-commerce, sia
il fronte logistico e produttivo
lo stilista sardo.
G.F.
progetti strategici - aggiunge
Castelli - mi ha portato a
partecipare alla gara per il
nuovo termovalorizzatore.
quella invocata da Alberto Bara-
chini, sottosegretario all’Editoria,
CON RISORSE
con tecnologie all’avanguardia. © RIPRODUZIONE RISERVATA ritenere giunto il momento di © RIPRODUZIONE RISERVATA ancora nei giorni scorsi contro la PUBBLICHE»

Vendite immobiliari,
mobiliari e fallimentari
legalmente@piemmeonline.it

Città di Portogruaro
Città Metropolitana di Venezia

ESTRATTO
Intervento finanziato dall’Unione Europea – “Next Generation EU
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Missione 5 - Componente 2 - Investimento/
Subinvestimento 2.1 “Rigenerazione Urbana”
Interventi di miglioramento della qualità del decoro urbano in viale Trieste
Rigenerazione urbana e nuova pista ciclopedonale - lotto 1
CUP C35f21000400001
AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO

Ai sensi e per gli effetti del Testo Unico sulle espropriazioni approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, modificato
ed integrato dal D.Lgs. n. 302/02 e degli artt. 7 e 8 della legge n. 241/90 e successive modificazioni;
COMANDO LEGIONE CARABINIERI “LAZIO” Il Comune di Portogruaro (VE), nella qualità di ente espropriante delle aree occorrenti per gli “Interventi di
Servizio Amministrativo miglioramento della qualità del decoro urbano in viale Trieste - Rigenerazione urbana e nuova pista ciclopedonale
- lotto 1”

AVVISO ESTRATTO AVVISO AVVISA

Dell’avvio del procedimento diretto all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e contestuale dichiarazione
PER LA FORMAZIONE DEGLI ELENCHI DI OPERATORI ECONOMICI (CD. ALBO FORNITORI), INTERESSATI ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO INFE-
RIORI ALLE SOGLIE DI RILEVANZA COMUNITARIA E ALLE INDAGINI DI MERCATO
DI AGGIUDICAZIONE di pubblica utilità delle opere in oggetto. Il responsabile del procedimento è l’arch. Damiano Scapin, dirigente
dell’Area Tecnica del Comune di Portogruaro (VE).
(ex art. 135 del D.P.R. n. 236/2012 e art. 36 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché Linee Guida ANAC n. 4) Società appaltante: Fondazione Mu-
A partire dal giorno di pubblicazione del presente avviso e per un periodo di giorni 20 (venti), tutti gli atti relativi
Fatto restando quanto previsto dall’art. 9, D.L. 66/2014 (conv. in Legge n. 89/2014) e successive modifiche, i seguenti Enti/Distaccamenti Amministrativi dell’Arma dei
sica per Roma - Viale P. de Coubertin,
al progetto dell’opera sono depositati presso il Settore Lavori Pubblici dell’Area Tecnica, in Villa Comunale, in via
Carabinieri: n. 10 - 00196 Roma telefono 06/802411 Seminario 5 a Portogruaro (VE). Il presente avviso integrale è pubblicato all’Albo Pretorio del Comune per un
Comando Unità Mobili e Specializzate Carabinieri “Palidoro” - Servizio Amministrativo, viale Tor di Quinto n. 151, 00191 Roma, pec srm40141@pec.carabinieri.it, tel. 06.80983608; - PEC: ufficiogarempr@pec.it; Tipo periodo di trenta (30) giorni consecutivi a partire dalla data di pubblicazione dello stesso (protocollo comunale n.
Comando Unità Tutela Forestale, Ambientale ed Agroalimentare Carabinieri - Servizio Amministrativo, via G. Carducci n. 5, 00187 Roma, pec frm42537@pec.carabinieri.it, tel. 06.46657102; 5611, del 7 febbraio 2023).
Comando Legione Carabinieri “Lazio” - Servizio Amministrativo, Piazza del Popolo n. 6, 00187 Roma, pec trm40611@pec.carabinieri.it, tel. 06.32585871; di procedura: aperta. Descrizione
Gli atti potranno essere consultati e scaricati, in formato elettronico (.pdf), anche dal sito istituzionale del
Scuola Ufficiali Carabinieri - Servizio Amministrativo, via Aurelia n. 511, 00165 - Roma, pec arm40491@pec.carabinieri.it, tel. 06.80985672; oggetto dell’appalto: Servizio di vi- Comune di Portogruaro (VE), accedendo al link https://www.comune.portogruaro.ve.it/it/page/viale-trieste-1-
Reggimento Corazzieri - Servizio Amministrativo, via XX settembre n. 12, 00187 - Roma, pec mrm24294@pec.carabinieri.it, tel. 06.4203301;
Legione Allievi Carabinieri Roma - Servizio Amministrativo, via Carlo Alberto dalla Chiesa n. 3, 00192 Roma, pec arm40498@pec.carabinieri.it tel. 06.80985386;
gilanza armata presso il Complesso lotto-20-10-2022
Raggruppamento Aeromobili Carabinieri - Servizio Amministrativo, via Pratica di Mare n. 45, 00040 Pratica di Mare (RM), pec srm31848@pec.carabinieri.it, tel. 06.91690138; Immobiliare denominato Parco della Per 30 (trenta) giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso – a pena di decadenza – gli
I Reggimento Allievi Marescialli Carabinieri - Servizio Amministrativo, viale Salvo d’Acquisto, 2, 00049 Velletri (RM), pec arm36864@pec.carabinieri.it, tel. 06.964440726; Musica Ennio Morricone - Viale Pie- eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire al responsabile
Scuola Forestale Carabinieri - Servizio Amministrativo, Via F. Senese, n. 1 - 02015 Cittaducale (RI), pec - fri43739@pec.carabinieri.it, tel. 0746/697-538-589, del procedimento, presso il settore suddetto, le proprie osservazioni, idonee memorie scritte e documenti che
potranno procedere ad affidamenti diretti e procedure negoziate, ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. n. 50/2016 e dell’art. 132 del d.P.R. n. 236/2012, nonché delle Linee Guida tro de Coubertin, 30 [CIG 7927679FA7]. saranno valutate da quest’Amministrazione, qualora pertinenti all’oggetto del procedimento. Le osservazioni e
ANAC n. 4, nel corso dell’anno 2023, per l’esecuzione di lavori, per la fornitura di beni e per l’erogazione di servizi nei settori e nelle categorie merceologiche indicati L’avviso integrale è pubblicato sulla la relativa documentazione dovranno essere inviate al protocollo comunale anche tramite posta elettronica al
all’art. 1 del Regolamento per la costituzione ed il funzionamento dell’elenco degli operatori economici, pubblicato sul sito www.carabinieri.it - area tematica “Le
gare d’appalto”, dove sono, altresì, disponibili i fac-simile dell’istanza di iscrizione, della dichiarazione sulle situazioni di cointeressenza e delle dichiarazioni inerenti
Gazzetta Ufficiale V Serie Speciale - seguente recapito P.E.C.: comune.portogruaro.ve@pecveneto.it.
all’eventuale avvalimento requisiti. Le imprese interessate potranno presentare a ciascun Comando d’interesse tra quelli sopra elencati apposita istanza di iscrizione, Contratti Pubblici n. 15 del 06/02/2023 Ai sensi del comma 3 dell’art. 3 del Testo Unico D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii., qualora gli intestatari non siano
alternativamente, a mezzo consegna a mano, posta ordinaria, posta raccomandata ovvero posta elettronica certificata (PEC). Le imprese, che abbiano presentato più i proprietari degli immobili in esame, sono tenuti a comunicarlo entro 30 (trenta) giorni, indicando altresì, ove
ed altresì disponibile sul sito internet ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utili a ricostruire
analoga richiesta nell’anno 2022, potranno confermare l’iscrizione anche per l’anno 2023, utilizzando il medesimo modulo predisposto per l’istanza. Non saranno valutate
istanze presentate con modalità difformi da quelle suindicate. Le imprese per le quali non si procederà a iscrizione all’Albo per carenza di requisiti non riceveranno www.auditorium.com. le vicende degli immobili interessati.
comunicazione alcuna, salvo quanto previsto dalla L. n. 241/1990 e ss.mm.ii. Ulteriori informazioni potranno essere chieste telefonicamente, dal lunedì al venerdì dalle IL DIRIGENTE Il Dirigente dell’Area Tecnica
ore 9.00 alle ore 12.00, ai recapiti sopra indicati per ciascun Comando. Il Responsabile del Procedimento documento firmato digitalmente
IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO (Col. amm. Vincenzo Meglio) (Dott. Pierpaolo Perazzi Boato) (artt. 20-21-24 D. Lgs. 7/03/2005 n. 82 e s.m.i.)

-TRX IL:14/02/23 21:28-NOTE:

 -MSGR - 20_CITTA - 15 - 15/02/23-N:

15

Finanza Mercoledì 15 Febbraio 2023

www.ilmessaggero.it

Negli Usa risale l’inflazione

PIAZZA AFFARI
Acquisti su Tenaris e Saipem
deboli Iveco e Amplifon

calo record disoccupati Ue
`Dopo tre mesi fermi i prezzi fanno +0,5% `Nell’Unione europea senza lavoro
Per la Fed almeno due rialzi all’orizzonte al 6,1%. In Italia dato stabile al 7,8%
I DATI
ROMA È una fotografia in chiaro-
scuro quella che arriva dagli ul-
timi dati macro da una parte
all’altra dell’Oceano. Se negli
Stati Uniti l’inflazione rialza un
po’ la testa, in Europa si registra
un calo record dei disoccupati.
Nell’Unione europea e nell’euro-
zona il tasso di disoccupazione
è infatti rimasto a livelli «stori-
camente bassi», rispettivamen-
te al 6,1% e al 6,6%, anche a di-
cembre 2022, scrive l’Ocse preci-
sando che il dato è «rimasto sta-
bile o è diminuito in oltre il 70%
dei Paesi della zona euro». Men-
tre in Italia, il tasso è rimasto
stabile al 7,8% a dicembre 2022
rispetto a novembre. In Germa-
nia è invece sceso al 2,9% e in
Francia è salito al 7,1%. Nella zo-
na Ocse, infine, il tasso è rima-
sto stabile, al 4,9%. Si tratta del
sesto mese consecutivo a questo
livello, il più basso dall’inizio
della serie nel 2001. Senz’altro
una buona notizia.
LA STRETTA
Torna in stand-by, invece, il qua-
dro sull’inflazione Usa che ave-
va fatto sperare nelle ultime set-
timane in un allentamento della
stretta monetaria in corso da
parte della Fed. Dopo un inizio
2023 che si prospettava all’inse-
gna di un forte calo dei prezzi al
consumo, è arrivato infatti un
nuovo campanello d’allarme da
A gennaio carrello della spesa in salita negli Stati Uniti
Oltreoceano. Il dato di gennaio
Il nodo sui prezzi, diffuso dal Bureau of
Labor Statistical, indica un in-
Ita, slitta al 21 il cda cremento del carovita dello
sull’aumento salari 0,5% mensile, in linea con le at-
tese, ma ben superiore allo 0,1%
Viene fissato a martedì registrato nell’ultimo mese del
prossimo 21 febbraio il cda di 2022. È il massimo degli ultimi
Ita Airways, che secondo le tre mesi. Senza contare che nei
indiscrezioni era previsto confronti del primo mese dello
oggi, per decidere scorso anno l’inflazione è cre-
sull’aumento degli stipendi sciuta del 6,4%, meno del 6,5%
del personale della natalizio, ma oltre le stime degli
compagnia. L’importante «è analisti che si aspettavano un
farlo prima del 28 febbraio», 6,2%. I costi delle abitazioni
sottolineano fonti aziendali. hanno contribuito di gran lun-
Per quella data i sindacati ga all’aumento mensile dell’in-
hanno proclamato uno dice dei prezzi al consumo, rap-
sciopero di quattro ore. presentandone quasi la metà.
Ha chiuso in lieve rialzo Piazza Affari nel giorno dell’in-
flazione Usa di gennaio. Un dato che ha spinto al ribasso i
listini americani per timori di nuovi rialzi dei tassi da
parte della Fed. Hanno invece tenuto gli indici nel Vec-
chio Continente. In Piazza Affari (+0,22% a
27.498 punti) sul podio Tenaris (+2,1%), alla vigi-
lia dei conti. Saipem (in foto l’ad Alessandro Pu-
liti) va al rimbalzo (+1,8%). In ordine sparso le
banche, con Unicredit (+1,3%) ed Mps (+0,6%)
positive, Intesa poco mossa (+0,14%) e Bper
Infatti l’indice generale mensi- (-0,5%) e Banco Bpm (-0,6%) sotto la parità. Ac-
le, tranne cibo ed energia, e au- quisti anche su Pirelli (+1,1%), Azimut (+0,83%),
mentato dello 0,4% a gennaio. che ha diffuso i conti a Borsa chiusa insieme a Tim
Ma lo stesso indice core, ovvero (+0,48%). Bene anche Leonardo (+0,8%), più cauta invece
esclusi energetici ed alimentari, Eni (+0,39%). Sotto pressione Iveco (-2,3%), deboli Ampli-
ha mostrato una crescita del fon (-1%) e A2a (-0,87%), poco mosse Nexi (-0,38%), Terna
5,6% su base annuale. È il segno (-0,19%) e Ferrari (-0,16%) superata da Stellantis (+0,44%).
che l’aumento dei prezzi si sta
infiltrando sempre di più
nell’economia, con il rischio di Aspi, Peluso diventa Anima, Mediobanca
mettere radici. Proprio quello
che la Federal Reserve, così co- capo della finanza rastrella fino al 9%
me la Bce, sta cercando di evita-
re a tutti i costi. Ecco perché ` Nell’ambito di un riassetto ` Mediobanca ha avviato
l’onda lunga dei dati Usa si fa organizzativo per rafforzare l’acquisto accelerato (abb)
sentire anche in Europa. l’area amministrazione, del 7-9% di Anima Holding
Attenzione però, avvertono finanza e controllo di per conto di un investitore
gli analisti, il nuovo dato sull’in- gestione, accorpandole, finanziario. Lo si legge in
flazione, in realtà, lascia il qua- dall’1° marzo Piergiorgio una nota in cui non viene
dro di politica monetaria inva- Peluso assume la carica di indicato il nome
riato. Il dato decisivo di breve è chief financial officer di dell’acquirente finale che
stato di recente quello sui “non Autostrade per l’Italia. però non è attualmente
farm payrolls” che ha mostrato Peluso è un manager di azionista di Anima e che non
un mondo del lavoro statuniten- indubbie capacità maturate intende promuovere un’Opa
se molto forte con una ottima in Unicredit e Tim. nei prossimi 12 mesi.
creazione di posti di lavoro e
una salita costante dei salari Amazon rilancia Terna asse con Ong
che butterà ulteriore fuoco sulle
pressioni inflazionistiche. Uno i negozi alimentari per reti più green
scenario che conferma, a senti-
re il mercato, due possibili rialzi `Amazon vuole `Accordo fra Terna,
dei tassi di interesse da parte rivoluzionare le drogherie Greenpeace Italia,
della Fed di 25 punti base e un ed i supermercati di tutto il Legambiente e Wwf Italia
possibile taglio del costo del de- mondo. Lo ha detto l’ad per lo sviluppo di
naro a fine 2023. Previsioni più Andy Jassy che ha promesso infrastrutture elettriche
aggressive vedono invece tre di raddoppiare il business sempre più sostenibili,
rialzi da 25 punti base nelle riu- dei negozi di alimentari integrate nei territori e
nioni di marzo, maggio e giu- dopo la battuta d’arresto che rispettose dell’ambiente e
gno, e nessun taglio del costo nell’ultimo trimestre del della biodiversità. Obiettivo
del denaro a fine 2023. 2022 aveva portato a una della collaborazione: reti
Roberta Amoruso svalutazione della società ancora più “green” e
© RIPRODUZIONE RISERVATA di 720 milioni di dollari. integrate nei territori.

CONSORZIO DI BONIFICA ADIGE PO CITTA’ METROPOLITANA DI VENEZIA

BANDO DI GARA - LOTTO 3, CUP F57H21005880001, CIG 955482395E STAZIONE UNICA APPALTANTE
SEDE: VIA FORTE MARGHERA, 191-30173
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: CONSORZIO DI BONIFICA ADI- VENEZIA-MESTRE
GE PO, Piazza Garibaldi n.8, Rovigo, tel. 0425426911; e-mail: protocollo@adigepo.it; La Città metropolitana di Venezia - SUA - ha indet-
pec: consorzio@pec.adigepo.it. SEZIONE II: PNRR-M2C4-I4.1-A1-15 - Completamen- to, per conto del Comune di Jesolo, una procedura
to del sistema canali Adigetto – Scortico – Malopera ed opere idrauliche connesse per aperta per l’affidamento dei servizi di progettazione
l’irrigazione di 50.000 ettari – Lotto 3 Adigetto da Rovigo a Botti Barbarighe. QUANTI- definitiva, esecutiva, contabilizzazione, CSP e CSE,
TATIVO DELL’APPALTO: Importo complessivo a base d’asta: €.4.980.000,00 al netto D.L. per la realizzazione di un nuovo centro di aggre-
di IVA. Durata dell’appalto: 750 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna gazione - PNRR M5C2I 2.2 - CIG: 9534296DF2. Sca-
dei lavori. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, denza presentazione offerte: ore 12.00 del 28/02/2023.
FINANZIARIO E TECNICO: bando, disciplinare di gara, schema di contratto, capi- Info in: https://cmvenezia.pro-q.it/.
IL DIRIGENTE dott. Stefano Pozzer
tolato speciale d’appalto e allegati di progetto sono reperibili sul Portale Appalti del
Consorzio: https://portaleappalti.adigepo.it/PortaleAppalti?sa=&layout=. SEZIONE IV:
PROCEDURA: Aperta. Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantag-
giosa. Termine per ricevimento delle offerte: ore 12:00 del 3.03.2023. Modalità apertura
offerte: seduta telematica in data 8.03.2023 ore 08:30. SEZIONE VI: ALTRE INFORMA-
ZIONI: Ricorso: TAR Veneto. CPV: 45246200-5. Pubblicazioni: GUUE S: 2023/S 028-
080433 dell’8.02.2023; GURI V, S. Speciale - Contratti Pubblici n.17 del 10.02.2023.
Il Direttore Generale - Dott. Ing. Giancarlo Mantovani

CONSORZIO DI BONIFICA ADIGE PO ETRA S.p.A.

BANDO DI GARA - LOTTO 2, CUP F57H21005880001, CIG 9554343D41 Largo Parolini 82/b
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: CONSORZIO DI BONIFICA ADIGE 36061 Bassano del Grappa (VI)
PO, Piazza Garibaldi n.8, Rovigo, tel. 0425426911; e-mail: protocollo@adigepo.it; pec: ESTRATTO AVVISO DI
consorzio@pec.adigepo.it. SEZIONE II: PNRR-M2C4-I4.1-A1-15 - Completamento del si- AGGIUDICAZIONE DI APPALTO
stema canali Adigetto – Scortico – Malopera ed opere idrauliche connesse per l’irrigazione
di 50.000 ettari – Lotto 2 Adigetto da Lendinara a Rovigo. QUANTITATIVO DELL’APPALTO: Appalto n. 37/2022. Prelievo, trasporto e re-
Importo complessivo a base d’asta: €.4.980.000,00 al netto di IVA. Durata dell’appalto: REGIONE ABRUZZO cupero/smaltimento rifiuti CER 19.06.06 e CER
750 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori. SEZIONE III: INFOR- AZIENDA UNITÀ SANITARIA 19.12.12 - 7 lotti. Criterio aggiudicazione: mi-
MAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO: bando, LOCALE TERAMO nor prezzo. Aggiudicatari, contratti ed impor-
disciplinare di gara, schema di contratto, capitolato speciale d’appalto e allegati di proget- Circonvallazione Ragusa, 1 - 64100 TERAMO ti: Lotto 1 CIG 9126710F56 Ecostudio Trasporti
to sono reperibili sul Portale Appalti del Consorzio: https://portaleappalti.adigepo.it/Por- Srl di Rovigo, Rep. 461/2022 del 23/12/2022 - €
taleAppalti?sa=&layout=. SEZIONE IV: PROCEDURA: Aperta. Criterio di aggiudicazione: ESTRATTO AVVISO ESITO
839.021,25. Lotto 3 CIG 912685897A PA Servi-
Offerta economicamente più vantaggiosa. Termine per ricevimento delle offerte: ore 12:00 DI GARA SIMOG 8735140
ce Srl di Cortaccia SSDV (BZ), Rep. 460/2022
del 3.03.2023. Modalità apertura offerte: seduta telematica in data 6.03.2023 ore 11:30. Questa Azienda, con Deliberazione n. del 23/12/2022 - € 341.088,36. Lotto 4 CIG
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Ricorso: TAR Veneto. CPV: 45246200-5. Pubblica- 2272 del 29/12/2022, ha aggiudicato 9126859A4D ECO.MEN. Srl di Carmignano
zioni: GUUE S: 2023/S 028-080164 dell’8.02.2023; GURI V, S. Speciale - Contratti Pubblici “Procedura aperta per la copertura as- di B. (PD), Rep. 457/2022 del 23/12/2022 - €
n.17 del 10.02.2023. sicurativa di rischi vari per la ASL di Te- 460.337,25. Lotti nn. 5 CIG 9126860B20 e 6
Il Direttore Generale - Dott. Ing. Giancarlo Mantovani ramo - N. gara Simog 8735140”. L’esito CIG 9126864E6C: C.E.R. Srl di Belfiore (VR),
di gara è stato pubblicato sulla GUUE rispettivamente Rep. 458/2022 del 23/12/2022
n. 2023/S 025-067631 del 03.02.2023 e - € 987.241,00 e Rep. 459/2022 del 23/12/2022-
sulla GURI n. 19 del 15.02.2023, ed è di- € 87.168,36. Lotti 2 CIG 91267196C6 e 7 CIG
C.U.C. AdiDelta per conto del sponibile sul sito web dell’Asl di Teramo: 9126865F3F: non sono pervenute offerte. Spe- ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSICURAZIONE
CONSORZIO DI BONIFICA ADIGE PO www.aslteramo.it. dizione esito di gara alla GUUE: 03/02/2023. La
Responsabile Servizi di Approvvigionamento
CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO
BANDO DI GARA - LOTTO 1, CUP F57H21005880001, CIG 9550428E7E Il Responsabile del procedimento
F.to Dott.ssa Irene Bertazzo Ufficio gare appalti lavori AVVISO DI GARA PER ESTRATTO
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: C.U.C. AdiDelta per conto del CON- F.to dott. Vittorio D’Ambrosio
SORZIO DI BONIFICA ADIGE PO, Piazza Garibaldi n.8, Rovigo, tel. 0425426911; e-mail: L’Inail – Direzione centrale patrimonio - p.le G. Pastore, 6 - 00144 Roma indice gara
protocollo@adigepo.it; pec: cucadidelta@legalmail.it. SEZIONE II: PNRR-M2C4-I4.1-A1-15
- Completamento del sistema canali Adigetto – Scortico – Malopera ed opere idrauliche telematica a procedura aperta, ai sensi degli artt. 95, comma 2 e 60 del d.lgs. 50/16,
connesse per l’irrigazione di 50.000 ettari – Lotto 1 Adigetto da Badia Polesine a Lendinara. per l’affidamento mediante stipula di un accordo quadro concluso con unico ope-
QUANTITATIVO DELL’APPALTO: Importo complessivo a base d’asta: €.4.980.000,00 al CONSORZIO DI BONIFICA ADIGE PO ratore ai sensi dell’art. 54 comma 3 del d. lgs. 50/2016, del servizio di verifica di cui
netto di IVA. Durata dell’appalto: 750 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna dei BANDO DI GARA - LOTTO 4, CUP F57H21005880001, CIG 9555218F53 all’art. 26 del d.lgs 50/2016 dei progetti di cui al DPCM del 14.9.2022 e dei proget-
lavori. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINAN- SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: CONSORZIO DI BONIFICA ADI-
ZIARIO E TECNICO: bando, disciplinare di gara, schema di contratto, capitolato speciale ti di cui alla programmazione triennale dei lavori 2023-2025 Inail (gara n. 1/2023).
GE PO, Piazza Garibaldi n.8, Rovigo, tel. 0425426911; e-mail: protocollo@adigepo.it;
d’appalto e allegati di progetto sono reperibili sul Portale Appalti della C.U.C. AdiDelta: pec: consorzio@pec.adigepo.it. SEZIONE II: PNRR-M2C4-I4.1-A1-15 - Completamen- Prestazioni appalto di servizi. Importo complessivo presunto posto a base di gara
https://portaleappalti.adigepo.it/PortaleAppalti?sa=000006&layout=cuc-adidelta. SEZIO- to del sistema canali Adigetto – Scortico – Malopera ed opere idrauliche connesse per € 10.100.000,00, oltre IVA ed Inarcassa come specificato nel disciplinare di gara e
NE IV: PROCEDURA: Aperta. Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più van- l’irrigazione di 50.000 ettari – Lotto 4 Manufatti, opere di carpenteria metallica e appa- capitolato. L’importo a base di gara è suddiviso in 2 lotti al netto di Iva ed Inarcassa.
taggiosa. Termine per ricevimento delle offerte: ore 12:00 del 3.03.2023. Modalità apertura recchiature elettromeccaniche. QUANTITATIVO DELL’APPALTO: Importo complessivo Lotto 1 CIG: 96188638D9 - importo presunto stimato in € 7.800.000,00 oltre IVA ed
offerte: seduta telematica in data 6.03.2023 ore 8:30. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIO- a base d’asta: €.4.980.000,00 al netto di IVA. Durata dell’appalto: 750 giorni naturali
NI: Ricorso: TAR Veneto. CPV: 45246200-5. Pubblicazioni: GUUE S: 2023/S 028-081920 Inarcassa
e consecutivi dalla data di consegna dei lavori. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CA-
dell’8.02.2023; GURI V, S. Speciale - Contratti Pubblici n.17 del 10.02.2023. RATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO: bando, disciplinare Lotto 2 CIG: 9618894270 - importo presunto stimato in € 2.300.000,00 oltre IVA ed
Il Direttore Generale - Dott. Ing. Giancarlo Mantovani di gara, schema di contratto, capitolato speciale d’appalto e allegati di progetto sono Inarcassa. Termine presentazione offerte: 13/03/2023 ore 12,00 a pena di esclusione,
reperibili sul Portale Appalti del Consorzio: https://portaleappalti.adigepo.it/Portale- attraverso il Sistema telematico acquistinretepa.it. Il bando di gara è stato inviato
Appalti?sa=&layout=. SEZIONE IV: PROCEDURA: Aperta. Criterio di aggiudicazione: alla Guue in data 06/02/2023 e pubblicato sulla G.u.r.i. - 5ª serie spec. - Contr. Pubbl.–
Offerta economicamente più vantaggiosa. Termine per ricevimento delle offerte: ore n. 18 del 13/02/2023. La documentazione integrale è disponibile sul sito www.inail.it
12:00 del 3.03.2023. Modalità apertura offerte: seduta telematica in data 8.03.2023 ore
Milano Tel. 02757091 Fax 027570242 11:30. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Ricorso: TAR Veneto. CPV: 45240000-1. e su www.acquistinretepa.it.
Pubblicazioni: GUUE S: 2023/S 028-082842 dell’8.02.2023; GURI V, S. Speciale - Con- Direzione centrale patrimonio
Napoli Tel. 0812473111 Fax 0812473220 tratti Pubblici n.17 del 10.02.2023. Il Direttore centrale
Rubrica di Gare, Aste, Appalti e Sentenze Roma Tel. 06377081 Fax 0637724830 Il Direttore Generale - Dott. Ing. Giancarlo Mantovani f.to dott. Carlo Gasperini

-TRX IL:14/02/23 22:07-NOTE:

 -MSGR - 20_CITTA - 16 - 15/02/23-N:

16
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it

-TRX IL:14/02/23 21:06-NOTE:


www.ilmessaggero.it
macro@ilmessaggero.it
Salute
& GRILL DI CARNI BIANCHE
Benessere
TECNOLOGIA
l colesterolo alto è un pericolo a
I
tutte le età. Rappresenta infatti
uno dei principali fattori di ri-
schio per le malattie cardiova-
scolari, come infarti e ictus, an-
che sotto i 40 anni. Una fascia
d’età, questa più giovane, nella
quale è stato stimato un aumento
del 20% di infarti e ictus negli ulti-
mi 10 anni.
Tuttavia, conoscere solo il valo-
re numerico del colesterolo non
basta, bisogna anche saperlo in-
terpretare considerando tutti gli
altri fattori di rischio cardiovasco-
lare: dalla genetica all’età fino ai li-
velli di trigliceridi e alla pressione
sanguigna. Quindi, occorre una
valutazione complessiva che da
oggi è possibile fare già a casa gra-
zie a una nuovissima app, “Car-
dioRisk”, scaricabile gratuitamen-
te dal sito iltuocolesterolo.it.
Non si tratta di una app che in-
vita a curarsi da soli ma un aiuto
per monitorare i valori e poi rivol-
gersi al medico in caso in cui ci si
avvicini alla situazione di rischio.
L’ETÀ
Messa a punto dalla Società italia-
na di cardiologia, “CardioRisk”
consente di calcolare il rischio in-
dividuale 10 anni prima di andare
incontro alle malattie cardiova-
scolari più gravi, ma anche evita-
bili. Basta inserire nell’app infor-
mazioni circa il proprio sesso,
l’età, l’abitudine al fumo, così co-
me i valori della pressione, dei tri-
gliceridi e del colesterolo, che in
pochissimi secondi l’app quantifi-
ca in percentuale il rischio, indi-
cando anche il valore ottimale di
colesterolo Ldl, quello “cattivo”,
da raggiungere. Non solo.
La nuova app fornisce indicazioni
utili sulla strategia migliore per te-
nere sotto controllo il colesterolo,
indicando le terapie possibili in
accordo con il proprio medico.
CardioRisk è il frutto del progetto
Il tuo colesterolo, promosso dalla
Sic, con il sostegno della Federa-
zione Italiana Medici di Famiglia,
della Società italiana di medicina
generale e delle cure primarie e
della Federazione ordini farmaci-
sti italiani. Un’alleanza da record,
quindi, che vede coinvolti 2.000
CON “CARDIORISK”
SI PUÒ CALCOLARE
LA POSSIBILITÀ
DI SVILUPPARE
PATOLOGIE IN ANTICIPO
DI UN DECENNIO
Neurologia
Passi avanti
nella ricerca
per curare
l’Alzheimer
Maira a pag. 18
Letteratura Gusto Ambiente Società Cinema Viaggi Architettura Teatro
Arte Moda Tecnologia Musica Scienza Archeologia Televisione Salute
In dieci anni infarti e ictus aumentati del 20% tra gli under 40
Un’app permette di monitorare i livelli e di prevenire malattie gravi
Colesterolo e giovani
Il rischio è senza età
cardiologi, 40.000 medici di fami-
glia e 80.000 farmacisti con un
unico obiettivo: combattere il co-
lesterolo alto che, oggi, minaccia
ben 1 italiano su due. «Oggi sap-
piamo che il colesterolo Ldl è il va-
lore più importante da conoscere
e più basso è meglio è, perché è
quello strettamente connesso al
pericolo di eventi cardiovascola-
Test fino a domenica
Cardiologie aperte, visite gratuite
Le malattie del cuore sono la
principale causa di morte in
Italia, causano ogni anno il
44% di tutti i decessi e chi
sopravvive a un attacco
cardiaco diventa un
malato cronico. Per
questo la
Fondazione per il
Tuo cuore
dell’Associazione
Medici Cardiologi
Ospedalieri
(Anmco) lancia
l’iniziativa
Cardiologie.
Fino al 19 febbraio, i
cittadini potranno
chiamare il numero verde
800 052233 per consulenze
gratuite di 700 cardiologi.
«Queste malattie - spiega
Domenico Gabrielli,
presidente Fondazione per il
ri», spiega Pasquale Perrone Filar-
di, presidente della Società italia-
na di cardiologia responsabile
scientifico del progetto e professo-
re di Cardiologia all’Università Fe-
derico II di Napoli.
«Se il colesterolo totale è inferiore
a 200 mg/dL ma quello Ldl è eleva-
to, il pericolo - continua - è co-
munque alto, mentre per ogni ri-
Tuo cuore dell’Anmco e
direttore della Cardiologia
dell’Ospedale San Camillo di
Roma - sono in gran parte
prevenibili, in quanto
riconoscono,
accanto a fattori
di rischio non
modificabili
come l’età, il
sesso e la
familiarità
anche fattori
modificabili,
legati a
comportamenti
e stili di vita.
Fumo, alcol,
scorretta alimentazione e
sedentarietà. A loro volta
causa di diabete, obesità,
ipercolesterolemia e
ipertensione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-MSGR - 20_CITTA - 17 - 15/02/23-N:
Vivere meglio
Più flessibilità
e forma fisica
con il Metodo
Franklin
Patriarca a pag. 19
Ginnastica
con il Metodo
Franklin. A destra,
Raoul Bova, 51 anni
e Maria Chiara
Giannetta, 30
duzione di 40 mg/dL del colestero-
lo Ldl scende del 20% il pericolo di
infarti e ictus. La app CardioRisk,
aiutando a calcolare il valore di
Ldl a partire da quello totale, dal
colesterolo Hdl e dai trigliceridi
che abitualmente vengono moni-
torati attraverso gli esami del san-
gue, è perciò uno strumento utilis-
simo per prendere consapevolez-
za del proprio grado di rischio,
aiutando anche a inserire il valore
di colesterolo Ldl nel contesto del-
la propria situazione clinica».
Non esiste un colesterolo Ldl “nor-
male” bensì un valore ottimale da
raggiungere sulla base della pro-
pria condizione personale.
LA GENETICA
«Considerando quanto il coleste-
rolo alto sia un elemento decisivo
per il rischio cardiovascolare - sot-
tolinea Ciro Indolfi, past-presi-
dent Sic e co-responsabile scienti-
fico del progetto - è importante
che tutti conoscano i propri valo-
ri, fin da giovani anche per far
emergere i casi di ipercolesterole-
mia familiare, una predisposizio-
ne genetica al colesterolo alto, nei
quali la probabilità di infarti e ic-
PASQUALE PERRONE
FILARDI (PRESIDENTE SIC):
«È IMPORTANTE
CONTROLLARE CHE
IL VALORE DELL’LDL
RESTI SEMPRE BASSO»
Televisione
Bova-Giannetta,
torna su Rai1
“Buongiorno,
mamma!”
Montanari a pag. 20
I CONSIGLI
ACQUA A VOLONTÀ
Bere almeno un litro e
mezzo al giorno: esiste
un legame tra colesterolo
alto e disidratazione
SÌ ALLA FRUTTA SECCA
La frutta secca è una
delle medicine naturali
anti-colesterolo: muta i
livelli di lipoproteine
Le carni con minore
contenuto di colesterolo
Mai sottovalutare sono quelle bianche:
il colesterolo alto, pollo, tacchino e faraona
anche da giovani
(foto freepik.com)
Sopra, la nuova POCHI INSACCATI
app CardioRisk
Ricordare che i più alti
valori di colesterolo si
ritrovano nelle frattaglie
e negli insaccati
VIA LE SIGARETTE
Smettere di fumare
innalza i livelli di
colesterolo buono (HDL)
nel sangue
tus è molto elevata. Sito e app
“CardioRisk” sono anche a dispo-
sizione dei cardiologi, dei medici
di famiglia e dei farmacisti per for-
nire loro un rapido aggiornamen- ATTENTI ALLE UOVA
to su tutte le opzioni terapeutiche Formaggi e uova
a disposizione per il controllo del- contengono quantità
le dislipidemie». In questo proget- elevate di grassi: limitare
to è cruciale anche il ruolo del me- il consumo
dico di famiglia e del farmacista.
«È fondamentale, valutare siste-
maticamente il paziente ed av-
viarlo a trattamento il più preco- NO A GRASSI ANIMALI
cemente possibile, aiutandolo pe- Tenere a mente che il
rò a realizzare un ulteriore ele- colesterolo è solo negli
mento di particolare importanza
come l’aderenza terapeutica, cioè
alimenti di origine
animale
l’assunzione corretta dei farmaci
prescritti dal medico, che attual-
mente si osserva solo nel 40-45%
dei pazienti in cura», dichiara VIA DI CORSA
Walter Marrocco, responsabile
scientifico della Federazione me-
L’attività fisica (corsa,
dicidi medicina generale.
bici, sci di fondo, nuoto) è
un’arma contro gli alti
LA FARMACIA valori di colesterolo
«Il progetto Il tuo colesterolo per-
mette a ogni singola persona di es-
sere gestore della propria salute LIMITARE PERE E MELE
attraverso una informazione cor-
retta, continua e personalizzata Mele, ciliegie, pere, uva,
del rischio cardiovascolare», af- datteri e fichi secchi sono
ferma Ovidio Brignoli, vicepresi- i frutti da limitare se si
dente della Società italiana di me- ha il colesterolo alto
dicina generale. «Questo progetto
conferma il ruolo della farmacia
dei servizi come presidio per la tu- ZUPPE DI FARRO E ORZO
tela della salute dei cittadini», con-
clude Andrea Mandelli, presiden- Tra i cereali sono
te della Federazione degli Ordini consigliati pane, pasta e
dei farmacisti.
Valentina Arcovio
riso integrali, ma anche
farro, avena e orzo
©RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 21:27-NOTE:

18
Salute e benessere
I segreti
della
mente
Primi passi avanti
nella ricerca di cure
contro l’Alzheimer
Giulio Maira *
e demenze, la più diffusa e
L
nota delle quali è la malat-
tia di Alzheimer, sono pro-
cessi degenerativi che ucci-
dono le cellule del nostro
cervello e alterano i nor-
mali processi di funzionamen-
to della mente.
In Italia, oltre un milione di
persone sono affette da demen-
za. L’Alzheimer, nel mondo,
colpisce circa 36 milioni di per-
sone, una cifra destinata a tripli-
carsi entro il 2050, secondo la
previsione dell’Oms.
I PARENTI
Con l’allungarsi della durata
della vita questa malattia diven-
ta sempre più una minaccia per
tutti noi, soprattutto per le don-
ne. Oltre alla memoria, la de-
menza coinvolge la personalità
e, nelle fasi finali, rende spesso
incapaci di parlare, deglutire o
riconoscere i propri familiari.
Analizzando il cervello dei pa-
zienti con Alzheimer si osservò,
Dopo vent’anni di false partenze,
si comincia a capire la genesi di
questa malattia, mentre negli Usa
viene autorizzato un farmaco
soprattutto in due regioni, l’ip-
pocampo (memoria e orienta-
mento), e la corteccia prefronta-
le (pensiero e ragionamento), la
presenza di depositi proteici ab-
normi, le placche beta-amiloidi
e i grovigli neurofibrillari tau.
Gli scienziati dedussero, forse
erroneamente, che questi depo-
siti fossero la causa della de-
menza e per decenni hanno cer-
cato, inutilmente, di arginare la
malattia contrastando queste
proteine.
I fallimenti hanno portato a
nuove ipotesi, una delle quali è
che siano le cellule della micro-
glia, deputate a ripulire il cer-
vello, a rilasciare molecole in-
IN MANCANZA DI TERAPIE
COMPROVATE, BISOGNA
INSISTERE SULLA
PREVENZIONE: BASTA
OSSERVARE POCHE
REGOLE ELEMENTARI
I NUMERI
600
In migliaia, gli italiani con
Alzheimer. Si arriva a un
milione se si sommano agli
altri pazienti con demenza
3
In milioni, sono le persone
(familiari e badanti)
coinvolte nell’assistenza di
pazienti con Alzheimer
20%
Percentuale di
ultraottantenni che soffrono
di Alzheimer, tra gli over 65
ci si attesta intorno all’8%
-MSGR - 20_CITTA - 18 - 15/02/23-N:
Alzheimer, una patologia che distrugge le cellule del cervello
fiammatorie capaci di innesca-
re, talvolta, un’infiammazione,
possibile motore della malattia.
Il risultato di tutto ciò è che, per
il momento, non esistono tera-
pie che combattano l’Alzhei-
mer.
IL CAMBIAMENTO
Recentemente è arrivata una
buona notizia. L’agenzia statu-
nitense del farmaco (FDA), ha
autorizzato l’utilizzo di un nuo-
vo farmaco contro la malattia
di Alzheimer. Si chiama Leqem-
bi e ha mostrato risultati pro-
mettenti, ma il trattamento de-
ve essere iniziato nelle fasi ini-
ziali della malattia, e sappiamo
quanto difficile sia una diagno-
si precoce; inoltre, prima che il
farmaco sia disponibile al largo
pubblico ci vorranno altri studi.
Come sempre, con l’Alzheimer,
siamo davanti a una risorsa che
possiamo definire agro-dolce.
Ma la cosa veramente impor-
tante è che, dopo 20 anni di falli-
menti della ricerca sull’Alzhei-
mer, dopo che nel 2018 su una
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
delle riviste mediche più impor-
tanti al mondo (JAMA) furono
riportati ben 400 fallimenti di
potenziali terapie con ritiro di
tante case farmaceutiche dalla
ricerca, qualcosa sta cambian-
do.
Perché l’arrivo di questo far-
maco dal nome così strano, an-
che se non è la soluzione defini-
tiva, finalmente ci dice che qual-
cosa si può fare.
LE REGOLE
La vera cura, però, ce l’abbiamo
in casa e si chiama prevenzio-
ne. Nei paesi più attenti al wel-
fare, l’osservazione delle regole
elementari della buona salute e
dei corretti stili di vita sembra
ridurre fino al 44% l’incidenza
delle demenze. Non è ancora la
soluzione, ma di certo è un’otti-
ma notizia.
*Professore di
Neurochirurgia Humanitas,
Milano
Presidente Fondazione Atena
Onlus, Roma
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 21:21-NOTE:
Le storie
di epilessia
diventano
un corto
IL PROGETTO
ei Paesi industrializzati,
N l’epilessia interessa cir-
ca 1 persona su 100. In
Italia, i pazienti, sono
600 mila. Si può rivelare in
tutte le età, con due maggio-
ri picchi di incidenza, uno
nei primi anni di vita e l’altro
nell’età più avanzata. Attual-
mente si calcola che in Italia
ogni anno si verifichino 86
nuovi casi nel primo anno di
vita, 20-30 nell’età giovani-
le/adulta e 180 dopo i 75 an-
ni.
La Lega Italiana Contro
l’Epilessia (LICE) e Fondazio-
ne LICE, in collaborazione
con Giffoni Innovation Hub
hanno presentato “Si va in
scena. Storie di Epilessia”, la
campagna contro lo stigma
sociale che spesso comporta
l’esclusione da una vita nor-
male per chi convive con
l’epilessia. Anche in ambito
scolastico e lavorativo.
La campagna prevederà il
coinvolgimento delle perso-
ne con epilessia ed i caregi-
ver che vorranno raccontare
la loro storia. La migliore
verrà selezionata e divente-
rà il soggetto di un cortome-
traggio che sarà presentato
dal 20 al 29 luglio al Giffoni
Film Festival 2023 e, fuori
concorso, alla prossima Mo-
stra Internazionale d’Arte Ci-
nematografica di Venezia.
Per informazioni:lice.it - fon-
dazionelice.it - facebook.co-
m/FondazioneEpilessiaLI-
CE
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Salute e benessere
Come
vivere
meglio
LA DISCIPLINA
tilizzare la mente per po-
U
tenziare al massimo le
proprie prestazioni fisi-
che. Arriva per la prima
volta in Italia, il 25 e 26
febbraio, un intero wee-
kend full immersion di Frank-
lin Method (Metodo Franklin)
e per due giorni a Roma si da-
ranno appuntamento gli appas-
sionati di questa pratica, che si
sta facendo spazio nel nostro
Paese come uno dei nuovi
trend per allenare il corpo e rie-
quilibrare le emozioni.
GLI OBIETTIVI
Il Franklin Method, creato nel
1994 dal ballerino svizzero Eric
Franklin, oggi è riconosciuto a
livello internazionale, anche in
ambito accademico, per miglio-
rare flessibilità, coordinazione,
IL 25 E 26 FEBBRAIO
UN WEEKEND DI FULL
IMMERSION A ROMA
PER SPERIMENTARE
QUESTA PRATICA IN
GRANDE ASCESA
Il Metodo Franklin sta diventando di moda per allenarsi ed equilibrare le emozioni. Creato nel 1994
dall’omonimo ballerino svizzero, migliora flessibilità e forma fisica ed è adatto anche per gli over 60
Come sfruttare la mente
per potenziare il corpo
consapevolezza, respirazione,
mobilità delle articolazioni ed
equilibrio. Il suo ideatore, divi-
so fra la Svizzera e New York, è
membro della International As-
sociation of Dance Medicine
and Science, e ha insegnato
all’Istituto di terapia psicomo-
toria di Zurigo e all’Università
di Vienna.
IL PIONIERE
«Il Metodo Franklin - spiega il
formatore e trainer Enzo Venti-
miglia, fra i pionieri italiani di
questa tecnica - più che una di-
sciplina vera e propria è una
metodologia applicata ai corsi
di Pilates (come è il caso del
workshop a fine febbraio), fit-
ness, yoga e danza, che integra
attraverso visualizzazioni e
movimenti creativi una cono-
scenza più approfondita del
corpo».
Il Franklin Method è una for-
ma di ginnastica che si avvale
di immagini e dell’anatomia
esperienziale per promuovere
il benessere di un fisico armo-
nico e la longevità in chi lo pra-
tica, attraverso movimenti
semplici e accessibili a tutti:
per questo il Metodo è amato
dalla generazione Silver e si
può sperimentare tranquilla-
mente anche dopo i 60 anni,
con ottimi risultati per il mi-
glioramento della postura e il
tono dell’umore. «Il legame fra
le recenti scoperte delle neuro-
scienze e il Metodo Franklin è
COME FUNZIONA
Gesti semplici
adatti a tutti
Il Franklin Method è una
forma di ginnastica che si
avvale di immagini e
dell’anatomia esperienziale
per promuovere il benessere
di un fisico armonico e la
longevità in chi lo pratica,
attraverso movimenti
semplici e accessibili a tutti
-MSGR - 20_CITTA - 19 - 15/02/23-N:
indubbio», prosegue Ventimi-
glia, che sarà l’istruttore della
masterclass a Roma: «Gli eser-
cizi ideati da Franklin sono di
supporto persino ai danzatori
del Royal Ballet di Londra e ai
performers del Cirque du So-
leil».
Le tecniche del Franklin uti-
COLESTEROL
lizzate, oltre che nelle palestre
di tutto il mondo, in fisiotera-
pia e nella riabilitazione dei
malati di Parkinson, si basano
sul concetto di neuroplasticità
e sulla visualizzazione neuroco-
gnitiva dinamica per migliora-
re la funzionalità del fisico: gli
esercizi consistono in facili se-
PLUS
-TRX IL:14/02/23 21:21-NOTE:
19
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
quenze che si possono fare a ca-
sa, nei centri fitness, in ufficio e
persino alla fermata dell’auto-
bus, combinando il potere rige-
nerante delle tecniche di visua-
lizzazione al movimento fisico
(www.matyoucan.com).
SPUGNA
Un esempio? Lo Sponging, mi-
rato a rilassare la zona delle
spalle: si visualizza la spalla co-
me una spugna, e in fase di ispi-
razione si massaggia la spalla
con la propria mano immagi-
nando di strizzare via dalla spu-
gna stessa tensione e sensazio-
ni di blocco. Poi, in fase di espi-
razione, si lascia andare la pre-
sa e si rilassa la spalla verso il
basso, come se la “spugna” ri-
prendesse la sua forma natura-
le.
RAFFORZAMENTO
Grazie al Tapping (tamburella-
mento su varie zone del corpo,
con i polpastrelli), al Brushing
(sfregamento, per esempio del-
le mani fra loro) e allo Shaking
(lo scuotere parti del corpo per
ammorbidire ogni contrattu-
ra) si risveglia il fisico a livello
propriocettivo, percependo la
differenza fra le parti del corpo
“risvegliate” e quelle non attiva-
te (www.franklinmethod.com).
Il Metodo lavora anche a terra,
per il rafforzamento del pavi-
mento pelvico, con palline, mi-
ni roller, bande elastiche. Mol-
to importante la fase di Positive
Self Talk, dove si fa leva sul con-
cetto di comparazione: si speri-
menta lo stesso movimento
pronunciando mentalmente af-
fermazioni positive o negative,
per percepire come i nostri
pensieri influenzano il corpo, il
respiro, la postura.
Maria Serena Patriarca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
forte

20
Spettacoli
Fax: 06 4720344
e-mail: cultura@ilmessaggero.it
Dal 17 su Sky la serie
tratta dal film del ‘66
di Corbucci. Nel cast
Schoenaerts, Nero,
Rapace, Austen
Regia di Francesca
Comencini
IL PROGETTO
orpresa. Il nuovo Django, in-
S
terpretato dal sex symbol
Mathias Schoenaerts, è flui-
do e scambia un bacio ap-
passionato con il cognato.
Dopo il festival di Sanremo,
dove ha fatto scalpore l’incontro
ravvicinato tra Fedez e Rosa Che-
mical, anche il selvaggio West di
fine Ottocento sente il bisogno di
assecondare l’aria del tempo?
«No, il bacio di Django non è una
forzatura ma una realtà storica-
mente accertata», risponde Fran-
cesca Comencini, 61 anni, regista
dei primi 4 episodi (sono 10 in to-
tale) e direttrice artistica di Djan-
go, la travolgente serie Sky Origi-
nal che dal 17 febbraio approderà
in esclusiva su Sky e in streaming
su Now. Precisa Maddalena Rava-
gli, sceneggiatrice con Leonardo
Fasoli: «I cowboy, cioè i vaqueros
che all’epoca attraversavano
l’America con le loro bestie, si tro-
vavano in una situazione border-
line e permettevano alla natura
umana, realtà sempre comples-
sa, di fare il suo corso. Oggi la flui-
dità è materia politica e anima le
battaglie civili, allora faceva parte
della vita».
L’OMAGGIO
Omaggio al cult del 1966 di Sergio
Corbucci, celebrato quasi mezzo
secolo dopo da Quentin Taranti-
no nel suo Django Unchained,
Django è una serie-evento desti-
nata a rivitalizzare il western, un
genere tornato prepotentemente
di moda perché «rappresenta la
cornice fiabesca che ci permette
di parlare delle nostre paure con-
temporanee ed esorcizzarle», af-
ferma Comencini, «sono tanti i te-
mi che ci ricollegano al presente,
dalla guerra all’inclusione: la stra-
grande maggioranza dei cowboy
era infatti composta da neri e
messicani. È contemporanea an-
che la lotta per scardinare molti
principi su cui l’umanità si è co-
struita, il cambiamento spaven-
ta». Imponente la produzione
Cattleya e Atlantique per Sky e Ca-
nal +: «Abbiamo puntato su una
struttura narrativa innovativa»,
dice Riccardo Tozzi (Cattleya)
mentre Nils Hartmann, capo Sky
Studios per Italia e Germania,
parla di «sfida europea».
Bova-Giannetta e il mondo che cambia
Su Rai1 il bis di “Buongiorno, mamma!”
LA FICTION
a mamma, alla fine, si è sve-
L gliata. È con un colpo di scena
che tornerà da stasera, per sei
mercoledì in prima serata,
Buongiorno, Mamma!, seconda
stagione della fortunata fiction di
Canale 5 con Raoul Bova e Maria
Chiara Giannetta. Dopo aver tra-
scorso la prima stagione in coma,
il personaggio di Giannetta, Anna
Della Rosa, riprenderà coscienza
«trovando il mondo cambiato –
spiega Bova, 51 anni – perché se il
tema della prima stagione era la
speranza del suo risveglio, ora il
problema è il suo recupero. Anna
deve elaborare il tempo perduto».
Django,
M supereroe quasi pensio-
il ritorno del western
Internazionale il cast: accanto a
Schoenaerts recitano Noomi Ra-
pace, Nicolas Pinnock, Lisa Vica-
ri, Jyuddaj Jaymes, Tom Austen,
Camille Dugay, gli italiani Vinicio
Marchioni, Tohmas Trabacchi,
Manuel Agnelli al suo debutto
nel cinema nella parte di un pe-
troliere. E Franco Nero, già prota-
gonista-icona del film di Corbuc-
ci, nel piccolo ma incisivo ruolo
di un reverendo-medico.
LA CATTIVA
La storia? Django è un uomo tor-
mentato e complesso, divorato
dai rimorsi, «un personaggio de-
Già “addestrata” alla cecità per in-
terpretare l’investigatrice non ve-
dente della serie Blanca, anche sta-
volta Giannetta, 30 anni, ha af-
frontato una sfida fisica per calar-
si nel ruolo: «Ho imparato a espri-
mermi senza parlare, a muovermi
come chi è stato immobile a lun-
go. Ho incontrato medici, psicolo-
gi e persone che si sono risvegliate
L’ATTRICE: «HO
IMPARATO A FARMI
CAPIRE SENZA PARLARE
ANNA SI RISVEGLIA
DAL COMA E AFFRONTA
IL TEMPO PERDUTO»
-MSGR - 20_CITTA - 20 - 15/02/23-N:
DAL 7 AL 16 LUGLIO
Bob Dylan a Perugia
per i 50 anni
di Umbria Jazz
stinato a smontare la virilità tra-
Sopra, il dizionale veicolata dai western».
protagonista Andando in cerca degli uomini
di “Django”, che hanno assassinato la sua fa-
serie Sky miglia, scopre che la figlia è so-
in sei puntate pravvissuta e si trova nella città di
con Matthias New Babylon, il luogo «che dà a
Schoenaerts, tutti la seconda possibilità» e ora
45 anni. A deve difendersi da una feroce, bi-
sinistra, gotta e potente capobanda (Noo-
Nicholas mi Rapace) decisa a sterminare
Pinnock, 49, quella comunità di ladri e pecca-
in un’altra tori. Il ”cattivo” è dunque una
scena del donna. «Sul set non ho mai di-
progetto. Sotto, menticato il mio punto di vista
la regista femminile, le mie emozioni e le
Francesca mie paure», spiega Comencini,
Comencini, 61 già regista di varie stagioni di Go-
morra.
EMOZIONE
Nero, 81, non nasconde la sua
emozione nel ritrovare il perso-
naggio creato per lui da Corbucci:
«Nel 1966 non potevamo certo
immaginare che Django avrebbe
avuto tanto successo», racconta,
«a un certo punto, per mancanza
di soldi, le riprese vennero addi-
rittura interrotte. E quando poi si
è miracolosamente trovata una
coproduzione spagnola, abbia-
mo lavorato in condizioni durissi-
me, in mezzo al fango. Una volta
uscito, Django venne applaudito
anche dalle star di Hollywood.
Non perderà mai la sua attualità
perché è un film politico: il suo
dal coma. Noi romanziamo la vi- nema». Tornerà certamente a in-
cenda: è tecnicamente impossibi- dossare la la croce di legno di Don
le che una persona si svegli dal co- Massimo Raoul Bova, protagoni-
ma dopo otto anni, come accade a sta in primavera del nuovo Don
Anna. Buongiorno, Mamma! non è
un documentario candidato agli
Oscar, ma un modo pop di raccon-
tare quell’esperienza».
Matteo: «Il bilancio della scorsa
esperienza è stato positivo. Le fic-
tion di qualità, come Don Matteo e
Buongiorno Mamma!, sono pro-
dotti fatti con cura, che il pubblico
DON MATTEO finisce per amare».
L’attrice pugliese aveva già recita-
to con Bova nella tredicesima sta- SECONDA VITA
gione di Don Matteo, l’ultima con E che hanno regalato a Bova, a lun-
Terence Hill: «Terence non l’ho go dimenticato dal grande scher-
più sentito, credo sia in giro per il
mondo, in viaggio. Non so ancora
mo, anche una seconda vita al ci-
nema: «Sarò tra i protagonisti di
quanto sarò presente nella prossi- Greta e le favole vere, di Berardo
ma stagione di Don Matteo, ne sto
parlando con gli sceneggiatori:
Carboni, con Sabrina Impacciato-
re. È un film sull’ambiente, ispira-
vorrei del tempo libero per fare ci- to alla storia di Greta Thunberg.
Bob Dylan, 81 anni, potrebbe esibirsi nel corso
della prossima edizione di Umbria Jazz, quella
numero 50. Dopo l’ok di Mika, Ben Harper,
Brad Mehldau e Branford Marsalis, Paolo
Conte, Stewart Copeland e tanti altri, per il
menestrello di Duluth mancherebbe solo
l’ufficialità. Dylan manca dall’Italia dal 2018.
protagonista, ieri come oggi, è il
vendicatore degli oppressi».
IL DEBUTTO
Efficace la prima prova d’attore
di Agnelli che nella serie impu-
gna un fucile: «So sparare perché
pratico il tiro dinamico», spiega il
musicista, «ma non pensavo che
usare un’arma d’epoca fosse così
difficile...sono un appassionato
di western, cresciuto con i capola-
vori di John Ford, e fin da piccolo
amavo indossare cinturoni e pi-
stole». Il debutto come attore gli è
piaciuto, rivela: «Non nascondo
che vorrei continuare a recitare».
Entusiasta anche Vinicio Mar-
chioni che interpreta un capitano
in lotta con i Confederati durante
la Guerra Civile: «Il mito della
frontiera è vivissimo ancora oggi.
E il western rispolvera finalmen-
te la mitologia e l’epica delle gran-
di storie da portare sullo scher-
mo».
Gloria Satta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL CANTANTE MANUEL
AGNELLI DEBUTTA
SUL SET NEI PANNI
DI UN PETROLIERE
C’È ANCHE VINICIO
MARCHIONI
Raoul Bova, 51 anni, e Maria Chiara Giannetta, 30
Se ho consigli da dare a Sabrina
per la sua avventura americana
(Bova nel 2004 fu tra i protagonisti
dell’americano Alien vs. Preda-
tor)? È talmente brava, e abbastan-
za grande, da sapersi difendere da
sola».
Alice Montanari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 21:31-NOTE:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
Douglas
e Pfeiffer,
i supereroi
sposati
La coppia Pfeiffer-Douglas
IL BLOCKBUSTER
ichael Douglas, 78 anni,
nato in Ant-Man and
The Wasp: Quantuma-
nia, lo spichedelico film Mar-
vel diretto da Peyton Reed e
da oggi in sala distribuito da
Walt Disney. Michelle Pfeif-
fer, 64, interpreta sua mo-
glie. Insieme alla figlia Evan-
geline Lily, all’altro supere-
roe Paul Rudd e a sua figlia
Kathryn Newton dovranno
affrontare, lanciati nel Re-
gno Quantico, nuove strane
creature e una serie di avven-
ture oltre i limiti del possibi-
le, compreso lo scontro con il
super-cattivo Jonathan Ma-
jors. «Anche se interpreto un
supereroe», spiega divertito
Douglas, «sono un uomo che
vuole godersi la vita ed è feli-
ce accanto alla moglie, realiz-
zando un equilibrio piutto-
sto raro nella realtà».
LA PREPARAZIONE
Come si è preparato a inter-
pretare questo film? «Mi so-
no limitato ad incontrare i
vertici Marvel e informarmi
su tutto quello che riguarda-
va il personaggio di mia mo-
glie che nei 30 anni vissuti
nel Regno Quantico si era
mantenuta in ottima forma.
Mi è bastato vedere in azione
lei e nostra figlia Evangeline,
due supereroine che hanno
finito per proteggermi». En-
tusiasta anche Pfeiffer: «Io
ho avuto la collaborazione di
un intero dipartimento della
produzione», rivela l’attrice,
«e nelle scene più movimen-
tate mi sono impegnata fino
allo sfinimento. Ma mi sono
divertita da matti».
Gl. S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’ATTORE: «DOPO QUESTA
PRODUZIONE SARÒ
IMPEGNATO CON “DON
MATTEO” E POI TORNERÒ
AL CINEMA CON UN FILM
SULL’AMBIENTE»

Spettacoli
Il prestigioso brand francese ha incoronato ieri il re della musica urban come l’erede di Virgil Abloh, scomparso nel 2021
Sarà lui il nuovo direttore creativo della linea maschile. «È un visionario, un’icona culturale globale degli ultimi 20 anni»
LA NOVITÀ
e indiscrezioni volevano in
L
pole position stilisti emer-
genti molto apprezzati co-
me Martine Rose, Grace
Wales Bonner e Samuel
Ross. Alla fine, però, Louis
Vuitton ha sorpreso tutti: è Phar-
rell Williams l’erede di Virgil
Abloh. La maison francese ha no-
minato ieri il 49enne cantautore,
musicista e produttore statuni-
tense come nuovo direttore crea-
tivo della linea maschile. 100 mi-
lioni di copie vendute a livello
mondiale e 13 Grammy Awards
vinti nel corso della sua trenten-
nale carriera, Pharrell è conside-
rato una colonna portante della
scena hip hop americana e non
solo: andrà così a ricoprire il ruo-
lo rimasto vacante dopo la mor-
te, nel 2021, di Abloh.
LA CARRIERA
Se Gucci, dopo l’addio di Alessan-
dro Michele, ha deciso di andare
sul sicuro nominando due setti-
mane fa come nuovo direttore
creativo della maison Sabato De
Sarno, una carriera rigorosa alle
sue spalle tra Prada, Dolce&Gab-
bana e Valentino, Vuitton ha pre-
ferito invece puntare su un perso-
naggio proveniente da un altro
contesto rispetto al mondo della
moda, una star della musica co-
siddetta urban, molto amata dai
giovanissimi e con un grande se-
guito sui social (Pharrell vanta
14,3 milioni di follower su Insta-
gram e 23,9 milioni di ascoltatori
mensili su Spotify): «Sono molto
felice di accogliere Pharrell Wil-
liams di nuovo a casa dopo le no-
stre collaborazioni nel 2004 e nel
2008», ha detto Pietro Beccari, di-
ventato un mese fa nuovo presi-
dente di Louis Vuitton. Se è vero
che la mossa sembra rientrare in
quella serie di operazioni di mar-
keting che negli ultimi anni han-
no segnato la poppizzazione, se
Vuitton sceglie Pharrell
la maison veste hip hop
così si può definire, dei brand di
lusso (nel 2019 la stessa Louis
Vuitton affiancò Rihanna nel lan-
cio di Fenty, la casa di moda della
popstar, le cui attività sono state
però sospese due anni più tardi),
è pur vero che Pharrell Williams
non è esattamente un debuttante
nel mondo della moda. Oltre ad
avere a che fare in passato pro-
-MSGR - 20_CITTA - 21 - 15/02/23-N:
Il post su Instagram di Luis
Vuitton in cui si annuncia
l’arrivo di Pharrell
Williams come nuovo
direttore creativo per la
moda uomo
prio con Louis Vuitton, l’artista
ha diverse collaborazioni all’atti-
vo con Moncler, Adidas e Uniqlo.
Nel 2003 lanciò una linea di abbi-
gliamento tutta sua, Billionaire
Boys Club, con negozi a New
York, Londra e Tokyo: magliette,
jeans e sneakers prodotti in serie
Pharrell Williams,
49 anni, assieme super limitata sono diventati ne-
gli anni oggetti di culto da parte
alla moglie Helen
Lasichanh, 42, nei dei suoi fan. Non solo.
giorni scorsi ai Nel 2016 il musicista è diventato
co-proprietario di G-Star Raw
Grammy Awards
e, a destra, (tra le altre cose ha lanciato una
Pharrell alla collezione di jeans realizzata con
prima del “Re
leone” nel 2019
plastica recuperata dall’oceano):
«La moda è fantastica. Adoro il
modo in cui la moda aiuta le per-
-TRX IL:14/02/23 21:26-NOTE:
21
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
sone a esprimere la propria indi-
vidualità. È fantastico quando ve-
do ragazzi inventare i propri look
o quando vedo qualcuno che in-
dossa un capo che ho disegnato e
lo abbina alle creazioni di altri
designer.
IL POTERE
È qui che entrano in gioco il vero
potere e la magia della moda», ha
detto lui, che di Virgil Abloh era
amico.
«Pharrell è un
visionario i cui
universi creati-
vi si espando-
no dalla musi-
ca all’arte, fino
ad arrivare alla
moda: si è affer-
mato come
un’icona cultu-
rale globale ne-
gli ultimi
vent’anni», fan-
no sapere da
Louis Vuitton.
La casa di mo-
da francese in
questi anni non ha smesso di por-
tare in scena collezioni maschili
di alto profilo, coinvolgendo ne-
gli show relativi ai lanci ospiti co-
me Kendrick Lamar e Rosalía,
confermando il proprio legame
con il mondo della musica. Phar-
rell Williams ha assunto subito
l’incarico: presenterà la sua pri-
ma collezione da direttore creati-
vo della divisione maschile di
Louis Vuitton a giugno, a Parigi.
Mattia Marzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
GIÀ ATTIVO NEL SETTORE
CON MONCLER, ADIDAS
E G-STAR, IL PERFORMER
PRESENTERÀ A PARIGI,
A GIUGNO, LA SUA
PRIMA VERA COLLEZIONE
 -MSGR - 20_CITTA - 22 - 15/02/23-N:

22

Tempo e Tempo Libero Mercoledì 15 Febbraio 2023

www.ilmessaggero.it

Pif e i terrestri ASCOLTI Per sempre Pooh professionale. I contributi di Roby

Facchinetti, Dodi Battaglia, Red
Canzian, completano il racconto
Rai3 ore 20.20 Rai1 ore 21.20
Caro marziano
Serie Pooh – Un attimo ancora
con storie inedite, sulle note di
alcune tra le più belle canzoni che,
mmm
25,5% mmm ancora oggi, scandiscono i ricordi di
diverse generazioni, che per cinque
decenni hanno accompagnato i
Caro Marziano è una collezione 4 mln 748 mila spettatori Pooh – Un attimo ancora è il
mmmmm imperdibile di storie, volti e luoghi dell’Italia racconto di vita e musica che ha Pooh in un viaggio straordinario di
mmmm da vedere dei nostri giorni, brevi reportage Fiori sopra l’inferno Rai1 legato per oltre cinquant’anni Roby
canzoni ed emozioni, ricordi e
mmm avvenimenti, che hanno scandito i
consigliato pensati per essere visti da un Facchinetti, Dodi Battaglia, Stefano
momenti indimenticabili di
mm
m
si può vedere ipotetico visitatore alieno, che Reality Show D’Orazio, Red Canzian, Valerio centinaia di migliaia di persone in
approdi sul nostro pianeta in Negrini e Riccardo Fogli. Il

informazione
in mancanza di altro
una data ancora incerta e
lontana. L’appuntamento con Pif
19,8% docu-film andrà in onda oggi su
Rai1 alle 21.20.La mitica band si
Italia e non solo. Dopo aver
annunciato un concerto speciale al
San Siro di Milano, il 6 luglio, ieri
film
e il suo Caro Marziano è dal 2 mln 676 mila spettatori mette a nudo raccontando, spesso sera i Pooh hanno annunciato al Tg1
lunedì al venerdì, alle 20.20, su IL GRUPPO I Pooh sono i grandi con ironia, aneddoti inediti della un live anche allo stadio Olimpico
sport
Rai3. Grande Fratello Vip Canale 5 protagonisti della serata di Rai1 propria vita familiare e di Roma per il 15 luglio.

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA7

6.00 RaiNews24 Attualità 8.45 Radio2 Social Club Spettacolo. 9.45 Agorà Extra Attualità 6.15 Ieri e Oggi in Tv Spettacolo 6.00 Prima pagina Tg5 Attualità 7.15 C’era una volta...Pollon Carto- 6.00 Meteo - Oroscopo - Traffico
6.30 Tgunomattina - in collabora- 10.00 Tg2 Italia Attualità 10.30 Elisir Attualità 6.25 Tg4 - L’Ultima Ora Mattina 8.00 Tg5 - Mattina Attualità ni Animati Attualità
zione con daytime Attualità 10.55 Tg2 - Flash Attualità 12.00 TG3 Attualità Attualità 8.45 Mattino Cinque News Attualità 7.45 Papà Gambalunga Cartoni 7.00 Omnibus news Attualità
8.55 Rai Parlamento Telegiornale 11.00 Tg Sport Attualità 12.25 Camera dei Deputati. 6.45 Stasera Italia Attualità. Con- 10.55 Tg5 - Mattina Attualità Animati 7.30 Tg La7 Attualità
Attualità 11.10 I Fatti Vostri Spettacolo. Dichiarazioni di voto finale dotto da Barbara Palombelli 11.00 Forum Attualità. Condotto da 8.15 Heidi Cartoni Animati 7.55 Omnibus Meteo Attualità.
9.00 TG1 L.I.S. Attualità 12.00 Camera dei Deputati. sul disegno di legge n. 750-A 8.45 Chicago Fire Serie Tv Condotto da Paolo Sottocorona
Attualità 7.40 CHIPs Serie Tv Barbara Palombelli
9.05 Unomattina Attualità. Condot- Dichiarazioni di voto finale 13.00 Tg5 Attualità 10.30 Chicago P.D. Serie Tv 8.00 Omnibus - Dibattito Attualità
to da Massimiliano Ossini sul disegno di legge n. 750-A 13.30 Geo Documentari 8.45 Miami Vice Serie Tv 9.40 Coffee Break Attualità. Con-
13.40 Speciale Di “Buongiorno, 12.25 Studio Aperto Attualità
9.50 Storie italiane Attualità. Attualità 14.00 TG Regione Attualità 9.55 Hazzard Serie Tv dotto da Andrea Pancani
12.25 I Fatti Vostri Spettacolo. Mamma! Seconda Stagione” 12.58 Meteo.it Attualità
11.55 È Sempre Mezzogiorno Life- 14.20 TG3 Attualità 10.55 Detective Monk Serie Tv 11.00 L’aria che tira Attualità.
Spettacolo 13.00 Grande Fratello Vip Spettacolo
style. Condotto da Antonella 13.00 Tg 2 Giorno Attualità 14.50 Leonardo Attualità Condotto da Myrta Merlino
11.55 Tg4 Telegiornale Attualità 13.45 Beautiful Soap 13.15 Sport Mediaset - Anticipa-
Clerici 13.30 Tg2 - Costume e Società 15.00 In diretta dalla Camera dei 13.30 Tg La7 Attualità
13.30 Telegiornale Attualità 12.20 Meteo.it Attualità 14.10 Terra Amara Serie Tv zioni Attualità
Attualità Deputati “Question Time” 14.15 Tagadà - Tutto quanto fa
14.05 Oggi è un altro giorno a Sanre- 13.50 Tg2 - Medicina 33 Attualità Attualità 12.25 Il Segreto Telenovela 14.45 Uomini e donne Spettacolo. 13.20 Sport Mediaset Attualità Politica Attualità. Condotto da
mo Attualità. 14.00 Ore 14 Attualità 16.00 Piazza Affari Attualità 13.00 La signora in giallo Serie Tv 16.10 Amici di Maria Spettacolo. 14.05 The Simpson Cartoni Animati Tiziana Panella
16.05 Il paradiso delle signore - 15.25 BellaMà Spettacolo 16.10 TG3 - L.I.S. Attualità 14.00 Lo sportello di Forum 16.40 Grande Fratello Vip Spettacolo 14.35 I Simpson Serie Tv 16.40 Taga Focus Attualità
Daily Soap 17.00 Nei Tuoi Panni Attualità. 16.15 Rai Parlamento Telegiornale Attualità. Condotto da Barbara 16.50 Un altro domani Soap 15.05 The Simpson Cartoni Animati 17.00 C’era una volta... I mondi e la
16.55 TG1 Attualità 18.00 Tg Parlamento Attualità Attualità Palombelli 17.25 Pomeriggio cinque Attualità. 15.35 N.C.I.S. Los Angeles Serie Tv storia Documentari
17.05 La vita in diretta Attualità. 18.10 Tg2 - L.I.S. Attualità 16.20 Aspettando Geo Attualità. 15.30 Tg4 Diario Del Giorno Attualità Condotto da Barbara d’Urso 16.30 N.C.I.S. Los Angeles Serie Tv C’era una volta... I mondi e la
Condotto da Alberto Matano 18.15 Tg 2 Attualità 17.00 Geo Documentari. 16.45 Come le foglie al vento Film 18.45 Avanti un altro! Spettacolo. 17.25 The mentalist Serie Tv storia Documentari
18.45 L’Eredità Spettacolo. Condotto 18.35 TG Sport Sera Attualità 19.00 TG3 Attualità 19.00 Tg4 Telegiornale Attualità Condotto da Paolo Bonolis 18.20 Meteo Attualità 18.50 Lingo. Parole in Gioco Spet-
da Flavio Insinna 18.50 Hawaii Five-0 Serie Tv 19.30 TG Regione Attualità 19.45 Tg4 L’Ultima Ora Attualità 19.55 Tg5 Prima Pagina Attualità 18.30 Studio Aperto Attualità tacolo. Condotto da Caterina
20.30 Soliti Ignoti - Il Ritorno Spetta- 19.35 Mare Fuori #Confessioni 20.00 Blob Attualità 19.48 Meteo.it Attualità 20.00 Tg5 Attualità 19.00 Studio Aperto Mag Attualità Balivo
colo. Condotto da Amadeus Documenti 20.15 Caro Marziano Lifestyle. 19.50 Tempesta d’amore Soap 20.40 Striscia La Notizia Spettacolo 19.30 CSI Serie Tv 20.00 Tg La7 Attualità

21.25 Pooh. Un attimo ancora 20.30 Tg2 - 20.30 Attualità 20.40 Il Cavallo e la Torre Attualità. 20.30 Stasera Italia Attualità. Con- 21.20 Buongiorno, Mamma! 20.30 N.C.I.S. Serie Tv 20.35 Otto e mezzo Attualità. Con-
Documentari. Di Nicola 21.00 Tg2 Post Attualità 20.50 Un posto al sole Soap dotto da Barbara Palombelli Serie Tv. Di Alexis Sweet, 21.20 La fredda luce del giorno dotto da Lilli Gruber
Conversa. Con Pooh 21.20 Mare Fuori Serie Tv. Con 21.20 Chi l’ha visto? Attualità. 21.20 Controcorrente - Prima Laura Chiossone. Con Raoul Film. Di Mabrouk El Mechri. 21.15 Atlantide - Storie di uo-
23.25 Porta a Porta Attualità. Con- Carolina Crescentini, Carmine Condotto da Federica Sciarel- Serata Attualità. Condotto da Bova, Maria Chiara Giannetta, Con Henry Cavill, Sigourney mini e di mondi Documentari.
dotto da Bruno Vespa Recano, Lucrezia Guidone li. Di Fabrizio Cofrancesco Veronica Gentili Elena Funari Weaver, Rafi Gavron Condotto da Andrea Purgatori
23.40 Tg 1 Sera Attualità Mare Fuori Serie Tv 0.00 Tg3 - Linea Notte Attualità 0.50 Dalla Parte Degli Animali 0.00 Tg5 Notte Attualità 23.20 A Quiet Place II Film 1.00 Tg La7 Attualità
1.10 Viva Rai2! ...e un po’ anche 23.25 Stasera c’è Cattelan su 1.00 Meteo 3 Attualità Attualità 0.35 Bluff City Law Serie Tv 1.15 American Dad Cartoni Animati 1.10 Otto e mezzo Attualità. Con-
Rai 1 Spettacolo. Condotto da Raidue Spettacolo. Condotto da 2.05 Tg4 - L’Ultima Ora Notte 1.40 American Dad Cartoni Animati dotto da Lilli Gruber
1.05 Tg Magazine Attualità Attualità 1.35 Striscia La Notizia Spettacolo
Rosario Fiorello Alessandro Cattelan 2.00 Studio Aperto - La giornata 1.50 Like - Tutto ciò che Piace
2.05 RaiNews24 Attualità 1.15 Sorgente di vita Attualità 2.25 I pugni di Rocco Film 2.20 Uomini e donne Spettacolo. Attualità
0.35 Generazione Z Attualità. Attualità
1.45 Sulla Via di Damasco Attualità. 4.10 Rocco e le sorelle Film Condotto da Maria De Filippi 2.30 Versailles Serie Tv
2.25 Che tempo fa Attualità Condotto da Monica Setta 2.15 Sport Mediaset Attualità
2.40 Il mondo con gli occhi di Condotto da Mons. Giovanni 5.30 Southland Serie Tv 3.45 Manifest Serie Tv 2.30 Atlante del cosmo Documen- Versailles Serie Tv
Overland Lifestyle D’Ercole 4.25 Manifest Serie Tv tari

SKY SKY SERIE

CINEMA 14.55 Tower Heist - Colpo ad alto livello Sky 19.35 Loro Chi? Sky Cinema Uno SPORT 18.30 Calcio, Champions League. Milan - Tot- 6.55 Maria Antoniet- 12.00 Sex and the City 18.25 Sex and the City
11.15 Inferno Sky Cinema Uno Cinema Comedy 21.00 We were soldiers - Fino all’ultimo uomo tenham Sky Sport Uno ta Serie Tv Serie Tv Serie Tv
13.00 Calcio, Premier League Remix. 23a g. Ep.
11.20 Fatman Sky Cinema Action 15.05 Jupiter - Il destino dell’universo Sky Sky Cinema Action 3 Sky Sport Football 19.00 Wrestling, AEW Rampage Sky Sport Arena 7.40 Speciale da de- 12.40 Call the Midwife 18.55 Sex and the City
Cinema Uno 21.00 I delitti del BarLume - E allora zumba! 19.00 Calcio, Champions League. Paris - Bayern
11.45 Al posto tuo Sky Cinema Comedy 13.30 Calcio, Champions League. Milan - Tot- finire Attualità Serie Tv Serie Tv
16.00 King - Un cucciolo da salvare Sky Cine- Sky Cinema Comedy tenham Sky Sport Football Monaco Sky Sport Football
12.15 Il piccolo Lord Sky Cinema Family ma Family
7.50 Dawson’s Creek 13.30 Call the Midwife 19.35 Chicago Med
21.00 Adèle e l’enigma del faraone Sky Cinema 14.00 Calcio, Champions League. Milan - Tot- 20.00Calcio, Prepartita Arsenal-City Sky Sport Serie Tv Serie Tv
12.40 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 16.35 Sotto il segno del pericolo Sky Cinema Family
Serie Tv
tenham Sky Sport Arena Uno
1 Sky Cinema Collection Action 8.25 Dawson’s Creek 14.20 Dawson’s Creek 20.25 Chicago Med
21.15 The Twilight Saga: Eclipse Sky Cinema 14.00 Calcio, Champions League. Paris - Bayern 20.30 Calcio, Premier League. Arsenal - Man-
13.05 Shoot’Em Up - Spara o muori! Sky 17.15 Il signore delle formiche Sky Cinema Collection Serie Tv Serie Tv Serie Tv
Monaco Sky Sport Football chester City Sky Sport Uno
Cinema Action Uno 21.15 Black Mass - L’ultimo gangster Sky 20.50 Atletica, World Athletics Indoor Tour
9.15 Chicago Med 15.10 Dawson’s Creek 21.15 Maria An-
16.00 Rugby, Sei Nazioni. Irlanda - Francia Sky
13.15 Qualunquemente Sky Cinema Comedy 17.45 Hotel Transylvania 2 Sky Cinema Family Cinema Uno Gold. Liévin Sky Sport Arena Serie Tv Serie Tv tonietta Serie
Sport Arena
13.20 Il giorno più bello Sky Cinema Uno 19.00 Operazione U.N.C.L.E. Sky Cinema 22.45 Modalità aereo Sky Cinema Comedy 16.00 Calcio, Champions League. Milan - Tot- 21.00 Calcio, Champions League. Brugge - 10.00 Chicago Med 16.05 Guerra e Pace Tv. Con Emilia
14.00 Space Jam: New Legends Sky Cinema Action 22.55 Il mago di Oz (Vers. Rest.) Sky Cinema tenham Sky Sport Football Benfica Sky Sport Football Serie Tv Serie Tv Schule, Louis
Family 19.00 The Twilight Saga: New Moon Sky Family 17.30 Basket, NBA. Milwaukee - Boston Sky 23.00 Calcio, Premier League. Arsenal - Man- 10.50 Sex and the City 16.55 Guerra e Pace Cunningham,
14.35 Giochi di potere Sky Cinema Action Cinema Collection 23.20 Scontro tra titani Sky Cinema Action Sport Uno chester City Sky Sport Football Serie Tv Serie Tv Jack Archer
14.40 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 19.20 Elf Sky Cinema Family 23.20 Sotto assedio - White House Down Sky 18.00 Automobilismo, Formula E World Cham- 23.05 Rugby, Sei Nazioni. Inghilterra - Italia Sky 11.25 Sex and the City 17.50 Sex and the City 22.15 Maria Antoniet-
2 Sky Cinema Collection 19.30 Toilet Sky Cinema Comedy Cinema Uno pionship. Hyderabad Sky Sport Arena Sport Arena Serie Tv Serie Tv ta Serie Tv

METEO FORTUNA
Nubi in arrivo su Liguria, Toscana, isole Oggi Domani
e basso Tirreno. Altrove soleggiato. ESTRAZIONE DEL 14/02/2023

OGGI Milano Venezia Bari 88 57 81 78 14

3˚ 17˚ 4˚ 17˚ Cagliari 60 42 52 58 61
NORD: Cielo sereno o poco nuvoloso con banchi di nebbia
nelle ore più freddo lungo il Po, entro sera nubi in Genova Firenze 58 2 47 7 16
aumento sulla Liguria di Levante. 9˚ 15˚ Ancona Genova 26 83 24 29 68
CENTRO: Nubi basse e qualche nebbia in Toscana, cielo in Firenze 6˚ 13˚ Milano 33 48 60 27 80
prevalenza sereno o poco nuvoloso altrove. 0˚ 15˚
Napoli 87 67 2 60 25
Temperature in lieve aumento, massime tra 13 e 17 gradi.
Palermo 10 30 54 41 19
SUD: Cielo poco nuvoloso, salvo locale variabilità in Roma 33 82 76 1 30
Sardegna e sui settori tirrenici di Calabria e Sicilia. ROMA
Temperature in lieve calo, massime tra 11 e 16 gradi. -2˚ 16˚ Torino 14 71 21 41 60
Bari Venezia 45 86 64 34 39
DOMANI Napoli
Addensamenti su regioni tirreniche e Isole maggiori, 7˚ 16˚
8˚ 14˚ Nazionale 76 77 38 20 41
più soleggiato altrove.
Venerdì
DOPODOMANI Jolly
Nubi basse lungo il versante tirrenico e banchi di nebbia Cagliari
in Pianura Padana. 19 22 67 85 79 71 23
4˚ 16˚
R. Calabria MONTEPREMI JACKPOT
IN ITALIA MIN MAX IN EUROPA MIN MAX
Palermo 375.917.340,78 368.346.517,98
Bologna Atene 8˚ 14˚
4 16 2 13 8˚ 15˚ 6 - 4 385,87
Bolzano -1 16 Belgrado -1 9
Cagliari 4 16 Berlino -3 8 5+1 - 3 26,47
Firenze 0 15 Helsinki -3 2 5 63.594,92 2 5
dati: realizzazione:
Genova 9 15 Londra 1 13
L'Aquila Madrid
CONCORSO DEL 14/02/2023
0 15 4 14
Milano 3 17 Mosca -4 -3 Super Star 13
Napoli 7 16 Oslo -1 2 6 - 3 2.647,00
Palermo 8 15 Parigi -1 12 soleggiato variabile nuvoloso piogge temporali neve nebbia
Reggio C. Stoccolma 5+1 - 2 100,00
8 14 0 4
Roma -2 16 Varsavia 1 4 5 - 1 10,00
Torino 2 16 Vienna -2 7 calmo mosso agitato forza 1-3 forza 4-6 forza 7-9 variabile 4 38.587,00 0 5,00

-TRX IL:14/02/23 21:40-NOTE:

 -MSGR - 20_CITTA - 23 - 15/02/23-N:

23
Mercoledì 15 Febbraio 2023
Commenti, opinioni, e-lettere www.ilmessaggero.it

L’editoriale
Il plebiscito che apre la strada delle riforme
Angelo De Mattia
segue dalla prima pagina
(...) per il conseguimento degli
obiettivi previsti dal Piano. È
una sfida che tocca il futuro
dello Stato italiano per le
riforme che direttamente o
indirettamente - a
cominciare da quella fiscale -
sono legate al Piano che deve
costituire la vera leva del
rilancio sia economico che
sociale.
Non si dovranno deludere,
ma al contrario vanno
realizzate in pieno e con
maggiore efficacia le
aspettative che, a partire dal
Recovery Plan, l’impresa e il
lavoro hanno potuto
legittimamente concepire.
Domani è in calendario un
Consiglio dei ministri che
dovrebbe adottare misure per
L’OROSCOPO
di LUCA
Ariete dal 21/3 al 20/4 Bilancia dal 23/9 al 22/10
rafforzare la governance del mentre cambiava lo scenario programmazione, per le
Pnrr attribuendo, tra l’altro, internazionale, per relazioni istituzionali e La Luna continua a esserti amica e Oggi i pianeti ti favoriscono met-
competenze organiche e rafforzare l’efficacia e le sociali, interne e a favorirti in tutte le tue aspirazio- tendoti a disposizione condizioni
ni. Gli obiettivi che ti proponi di rag- ideali per mandare a segno un te-
unitarie a una Struttura di modalità della realizzazione internazionali, che sono
missione presso la degli obiettivi. collegate. giungere sono ambiziosi e richie- ma legato al lavoro. Potrebbero
Presidenza del Consiglio, La flessibilità nell’uso delle Senza correre il rischio di dono da parte tua un notevole im- insorgere complicazioni che ren-
introducendo modifiche pegno. Ma probabilmente è pro- dono di difficile interpretazione la
risorse di cui si è discusso nel enfatizzarne la portata, si può
prio questo a motivarti, per indole situazione. Intorno a te si creano
organizzati- recente vertice dei Capi di dire che una adeguata
sei attratto da tutte quelle situazio- interferenze che ti confondono le
ve nel Stato e di governo non può formazione, attuazione e
ni che stimolano il tuo spirito di idee, ma tu hai un asso nella ma-
ministero non essere riconosciuta gestione del Piano e delle conquista. Parallelamente, sei fa- nica e il tuo intuito ti dirà in che
dell’Econo- all’Italia. Sistemati e riforme previste può essere vorito nell’amore, il tuo romantici- momento metterlo sul tavolo. Evi-
mia e attualizzati governance, anche una spinta che stimoli smo è soddisfatto. ta di condividerlo con estranei.
adottano procedure di vario tipo, una maggiore partecipazione
snellimenti specifici contenuti oltre ai democratica e un maggiore
autorizzati- costi, la “macchina” sarà su interesse per la vita politica, Toro dal 21/4 al 20/5 Scorpione dal 23/10 al 22/11
vi e strada e al suo percorso è cominciando a incidere Oggi la configurazione fa sì che i Ci sono varie interferenze che ti
procedurali, auspicabile che tutti positivamente nell’area della sentimenti siano al loro apogeo, impediscono di capire bene la si-
riducendo collaborino. preoccupante astensione dal inducendoti a dedicare la giorna- tuazione a livello economico e
la linea di comando. E ciò non solo per quel che voto. Famiglie e imprese ta a un sogno romantico che po- che potrebbero farti fare errori di
Dovrà poi seguire, nel il Piano prevede, ma anche devono costituire il costante ne l’amore al centro della tua valutazione. Evita di prendere
confronto con la per quel che può significare riferimento. attenzione. Questo favorisce an- tutto per oro colato e prova ad
Commissione Ue, la revisione la sua realizzazione, per Al governo si deve dire, mai che la vita sociale, rendendoti in- adottare un sano scetticismo per
di alcuni contenuti del Piano, quanto può mettere in moto, come ora «Hic Rhodus, hic finitamente più disponibile e vagliare meglio le proposte. In
una rivisitazione che si per la straordinaria salta» (dimostraci ciò che permeabile alle richieste che compenso, per quanto riguarda
impone soprattutto per il esperienza che rappresenta affermi, qui e ora). potrai ricevere dagli amici, spin- il cuore la configurazione è mol-
forte aumento dei costi nell’attività di © RIPRODUZIONE RISERVATA
to dal desiderio di sentire che in to positiva. L’amore va a gonfie
qualche modo contribuisci al be- vele, al di là di quanto potessi im-
nessere comune. maginare.

Gemelli dal 21/5 al 21/6 Sagittario dal 23/11 al 21/12

L’analisi
Lazio e dalla Campania, viste le necessità,
La beffa dei rifiuti: più fondi sono stati presentati rispettivamente 99 e
49 progetti idonei.
Oggi i pianeti ti suggeriscono cal-
damente di investire le tue energie
nel settore professionale per ren-
dere possibile il raggiungimento di
un obiettivo che ti sta particolar-
Ancora per oggi la Luna è nel tuo
segno, la configurazione aumenta
la tua emotività, rendendoti più
suggestionabile e influenzabile.
Tienine conto e fa in modo di la-

al Nord per lo smaltimento
Gianfranco Viesti
segue dalla prima pagina
(...) la revisione di alcuni interventi del Pnrr
(il Piano nazionale di ripresa e resilienza),
anche grazie all’opportunità di
integrarlo con l’iniziativa comunitaria
RePower EU dell’Unione Europea.
La gran parte dei finanziamenti del
Pnrr è stata già destinata ai soggetti
attuatori, ma vi è evidenza di alcune
misure che hanno difficoltà. Allo stesso
tempo, vi sono misure per le quali le
disponibilità si sono rivelate
insufficienti; e soprattutto alcuni casi in
cui la scelta dei progetti è stata
assolutamente opinabile, e su cui
sarebbe il caso di intervenire.
È il caso dei nuovi impianti per il
trattamento/riciclo dei rifiuti urbani
provenienti dalla raccolta differenziata.
Come documentato in una recente,
pregevole, pubblicazione della Cassa
Depositi e Prestiti, l’Italia non ha ancora
raggiunto, per la raccolta differenziata,
l’obiettivo del 65% che si era dato per il
2012.
Soprattutto, presenta rilevantissime
differenze territoriali nella raccolta e
nelle dotazioni impiantistiche: al Nord
c’è una capacità superiore rispetto ai
rifiuti raccolti, mentre nel Centro-Sud ci
LO SCATTO INGHILTERRA
sono ampi deficit: il fabbisogno
impiantistico, attuale e prevedibile per il
2035 è particolarmente alto in Lazio,
Campania e Sicilia, mentre Lombardia,
Veneto e Friuli Venezia-Giulia sono già
pienamente autosufficienti.
Al Centro-Sud mancano in particolare
impianti a tecnologia complessa. Anche
per queste carenze, Campania e Lazio
conferiscono molti rifiuti organici in
altre regioni.
Il Pnrr stanzia 450
milioni proprio per
nuovi impianti di
trattamento e riciclo
dei rifiuti urbani
provenienti dalla
differenziata.
Tuttavia, il ministero
per la Transizione
Ecologica, cui
spettava la gestione
della misura, nell’allocazione delle
risorse non ha tenuto conto di queste
grandissime disparità; non ha nemmeno
rispettato il vincolo di legge del 40%
destinato al Mezzogiorno. Ha invece
deciso di istituire due fondi separati: uno,
con il 60% del totale, per il Centro-Sud; e
uno con il 40% per il Nord.
Che cosa è successo? Sono stati
presentati 481 progetti ritenuti idonei,
ma ne sono stati finanziati solo 28. Dal
Ma di tutti questi, ne è stato finanziato
uno solo, a Benevento, con 3,2 milioni
perché il plafond Centro-Sud si è esaurito
con i primi 13 progetti della graduatoria.
Nella parte alta della graduatoria i
progetti localizzati nelle regioni del Nord
erano molto pochi; tuttavia il 40% in quel
territorio era garantito per principio, e
quindi ne sono stati finanziati altri, pur
avendo ottenuto un punteggio inferiore.
Ad esempio il progetto presentato dal
Consiglio di bacino di Rovigo, che ha
ottenuto un punteggio di 67,8; ma non
quelli relativi a tre impianti a Roma, che
avevano ottenuto 69,6, 69,47 e 67,93
punti, così come altri a Rieti e a Nocera
Inferiore.
In pratica, invertendo la logica del Pnrr
la riserva del 40% ha garantito le regioni
del Nord. In presenza di grandi disparità
territoriali e di molti progetti idonei che
avrebbero potuto iniziare a ridurle, si
può dire che si sia esplicitamente mirato
a lasciarle inalterate non finanziandoli.
È uno dei casi in cui più evidente è stata
la mancanza di indirizzo politico nei
meccanismi di attuazione del Piano,
lasciati totalmente alla discrezionalità
del Ministero. Bene farebbe in questo
caso il governo, rivedendo il Piano, a
destinare a questa misura risorse
eventualmente disponibili, ma
finanziando solo i progetti nelle regioni
più carenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LA CASALINGA
DI BANKSY METTE
IL MARITO VIOLENTO
NEL CONGELATORE
Banksy riappare sui
muri inglesi per San
Valentino con un
graffito dove è
raffigurata sul lato di
una casa a Margate,
nel sud-est
dell’Inghilterra, una
casalinga degli anni
‘50, con un occhio
gonfio e senza un
dente, che sembra
aver chiuso un uomo
in un congelatore. Il
congelatore è stato
successivamente
rimosso dagli operai
del comune.
(Foto William
Edwards / AFP)
mente a cuore nel lavoro. Hai mol-
te chances di riuscire a portare a
casa un risultato che a prima vista
sembrerebbe utopico. Sei favorito
dai pianeti, che ti incoraggiano a fa-
re del tuo meglio e rendere possi-
bile l’impossibile.
Cancro dal 22/6 al 22/7
La Luna ormai ha superato l’oppo-
sizione con Marte, che ti ha reso
un po’ più permaloso e suscettibi-
le di quanto tu non sia solito mani-
festare. Gli impegni di lavoro
comprendono un ostacolo piutto-
sto arduo da superare e tu tendi a
reagire in maniera eccessivamen-
te emotiva. Evita di accalorarti e
cambia la frequenza su cui ti sin-
tonizzi: se cerchi quella legata ai
sogni che ti animano farai centro.
Leone dal 23/7 al 23/8
La Luna ti è ancora favorevole
per tutta la giornata di oggi e
puoi tra l’altro beneficiare di una
carica supplementare di energia
che ti trasmette indirettamente,
consentendoti di affrontare gli
eventi della giornata con grande
passione. L’amore è favorito e i
pianeti ti invitano a puntare pro-
prio su quello per approfittare
del dinamismo che ne deriva e
che si trasmette anche agli altri
settori.
Vergine dal 24/8 al 22/9
La configurazione di oggi favori-
sce in special modo la vita affetti-
va, annullando per un momento il
divario tra sogno e realtà
nell’amore. Scatta una visione ro-
mantica delle cose che ti traspor-
ta in una dimensione ideale, nella
quale la rigidità e l’eccesso di ra-
zionalità che a volte tendono a pre-
valere lasciano il posto a una capa-
cità di creare sintonia e affetto. La-
sciati guidare dai sentimenti.
L’aforisma
di Roberto Gervaso
Non potrei fare a
meno di mia moglie
anche se non avessi
bisogno di lei
sciare un ampio margine di tempo
al passare dal pensiero all’azione.
In particolare, nella relazione con
il partner lascia a lui l’iniziativa ed
evita di cedere all’impulsività.
L’amore ci guadagna se lasci ap-
parire il tuo lato fragile.
Capricorno dal 22/12 al 20/1
Anche se, specialmente in amore,
attorno a te c’è un clima molto favo-
revole e le cose vanno come desi-
deri, sono giorni un po’ difficili da in-
terpretare. C’è una certa nebbia
che ti avvolge e non ti consente di
orientarti con la solita facilità di cui
fai sempre prova. Ti sarà d’aiuto
procedere a velocità ridotta, usan-
dopiù il pedale del frenochequello
dell’acceleratore, la visibilità lo ri-
chiede.
Acquario dal 21/1 al 19/2
Considerando tutta la passione
che stai investendo nell’amore,
adesso sarà bene rallentare leg-
germente, in maniera da beneficia-
re del clima favorevole senza cor-
rere il rischio di forzare la mano. Si
presentano opportunità molto po-
sitive per quanto riguarda il dena-
ro, ma per beneficiarne è necessa-
rio attraversare dei banchi di neb-
bia che potrebbero confonderti.
Evita di affidarti al pilota automati-
co.
Pesci dal 20/2 al 20/3
Oggi in cielo c’è qualcosa che su di
te ha un effetto esaltante. Sei par-
ticolarmente fiducioso su un pro-
getto che stai portando avanti e
che riguarda il tuo lavoro. Oggi
qualcosa si decide in questo sen-
so, la tua arma più efficace è la feli-
cità con cui ti impegni per riuscire
in quello che fai. Hai a disposizione
un notevole capitale di fiducia, evi-
ta di lasciarti condizionare dalle in-
terpretazioni.

VICEDIRETTORI: Osvaldo De Paolini (Vicario), Guido Boffo, Alvaro Moretti PRESIDENTE: IL MESSAGGERO S.P.A. Sede legale Via del Tritone, 152 - 00187 Roma - Tel. 0647201 © Copyright
Francesco G. Caltagirone Il Messaggero S.p.A. - Tutti i diritti sono riservati. PIEMME S.P.A. - CONCESSIONARIA DI
COORDINAMENTO CENTRALE ALL NEWS: Barbara Jerkov (Responsabile), AMMINISTRATORE DELEGATO: PUBBLICITÀ Corso di Francia, 200 - 00191 Roma - Tel. 06377081. Registrazione R.S. Tribunale di
Antonio Crispino (Vice) Azzurra Caltagirone Roma n. 164 del 19/6/1948 STABILIMENTI STAMPA DE «IL MESSAGGERO»: Stampa Roma 2015
COORDINAMENTO SEZIONE CARTA: Marco Gorra (Responsabile), S.r.l., Viale di Torre Maura 140, Roma; Stampa Venezia S.r.l. - Via Torino, 110 - Venezia-Mestre
FONDATO NEL 1878
Lucia Pozzi (Vice) CONSIGLIERI: Alessandro Caltagirone,
Mario Delfini, Marco Torosantucci, Tel. 041665111; Se. Sta S.r.l., viale delle Magnolie 23 - Z. I. - Bari
COORDINAMENTO SEZIONE WEB: Guglielmo Nappi (Responsabile),
DIRETTORE RESPONSABILE: Alvise Zanardi
Costanza Ignazzi (Vice) La tiratura di martedi 14 febbraio 2023 Certificato ADS n. 9061
Massimo Martinelli Soggetto designato al trattamento dei dati personali: Massimo Martinelli DIRETTORE GENERALE: Alvise Zanardi è stata di 82.350 copie del 6/4/2022

-TRX IL:14/02/23 22:29-NOTE:


24
Sport
Fax: 06 47887668
e-mail: sport@ilmessaggero.it
FERRARI DA SOGNO
La nuova “Rossa”
Motore: V6 90°
1600 cc
cilindrata
Freni: a disco
autoventilanti
in carbonio
Brembo e sistema
controllo
elettronico
freni posteriori
SISTEMA ERS Energia batteria: 4 MJ
1950
DEBUTTO
Gp di Monaco
`Presentata a Fiorano la vettura per la stagione 2023 `Il team principal Fred Vasseur non si nasconde:
Ha una nuova ala anteriore e il muso più corto «Siamo tutti qui per tornare a vincere il Mondiale»
FORMULA UNO
Se il buongiorno si vede dal matti-
no, il grande sogno potrebbe rea-
lizzarsi. In una serena giornata di
mezzo inverno è andata in onda
una della presentazioni più emo-
zionanti che il Cavallino abbia mai
fatto. Un evento sul quale hanno
lavorato certamente molte perso-
ne: realizzare una monoposto
nuova per battere la Red Bull e, so-
prattutto, quel diavolo di Max Ver-
stappen. Dall’atmosfera, però,
emerge l’abile regia del nuovo con-
dottiero, il volto da duro col cuore
tenero di Fred Vasseur. Il manager
francese, famoso per la sua com-
petenza ingegneristica e per il cur-
riculum inarrivabile nelle formu-
le minori, ha finalmente trovato il
modo di confrontarsi con un am-
biente vincente anche in F1. Ed ha
messo in mostra il suo stile e l’ap-
proccio strategico: per poter dare
il massimo, il clima in squadra de-
ve essere disteso. Amichevole,
quasi familiare. Di frizioni e adre-
nalina che corre ce ne sono già
troppe nelle competizioni al mas-
simo livello. Si vede che Fred, pri-
ma di mettere il naso in profondità
sugli aspetti tecnici, abbia voluto
lavorare su quelli umani, uno dei
UN GRANDE LAVORO
IN GALLERIA DEL VENTO
PER RITROVARE
L’AFFIDABILITÀ
RIVISTE IN PROFONDITÀ
LE SOSPENSIONI
Sovralimentazione
Turbo singolo
798 kg
peso con
acqua,
olio e pilota
Potenza MGU-K: 120 kW
1.054 15
GRAN PREMI MONDIALI
DISPUTATI PILOTI
punti deboli della scorsa stagione
sul quale era indispensabile inter-
venire. La manovra sembra perfet-
tamente riuscita. I volti, gli sguar- Sainz. È il pilota che ho tentato di
di, i sorrisi (ed anche le dichiara- prendere quando era in Re-
zioni) non erano mai stati tanto
dolci fra Carlos e Charles.
L’APPROCCIO DEL CAPO
Ogni dettaglio è stato curato da monetina per essere il primo ad ac-
Vasseur che aveva già esternato il cendere il motore e fare tre giri a
suo pensiero facendo trapelare
quanto tenga all’armonia. Un pas-
saggio stretto dove Binotto aveva
un po’ faticato. Fred sa bene che
per vincere in una sfida sul filo dei
millesimi, mentre i guardrail ti
sfiorano la faccia, bisogna da-
re il massimo. Tutto se stessi.
E questo può avvenire solo
in un clima di tranquillità e
massimo comfort. Anco-
ra una volta, il team
principal ha sottoli-
neato che in Ferrari
non esistono prime
guide. La Scuderia è
perfettamente in
grado di mettere in
pista due vetture al
top e devono romba-
re entrambe per vin-
cere. Diverso è il di-
scorso a Campiona-
to avanzato. Se uno
deve aiutare l’altro
per il bene comu-
ne, senz’altro si fa-
rà: «Siamo tutti qui
per riportare la Ferra-
ri a vincere, non è im-
portate con chi». So-
praffino il lavoro con
Carlos che poteva es-
sere geloso del fatto
Telaio:
materiale composito a nido
d'ape in fibra di carbonio
con protezione halo
18” Pacco batteria
cerchioni in ioni di litio dal peso minimo di 20 kg
Giri max MGU-K: 50.000
16
MONDIALI
COSTRUTTORI
che Leclerc ha già vinto con Fred
sul muretto. Vasseur aveva già
chiarito: «Balle. Ho grande stima di
nault...».
Così è stato proprio Carlos il pri-
mo a fare il bagno di folla. Ed è sta-
to anche lui a vincere il gioco della
I PILOTI A sinistra Carlos
Sainz, spagnolo, 28 anni. A
destra Charles Leclerc,
monegasco, 25 anni
Frédéric Vasseur,
Team Principal e GM
-MSGR - 20_CITTA - 24 - 15/02/23-N:
APPROVATO IL BILANCIO
Fifa, entrate record
nell’ultimo triennio:
7,6 miliardi di dollari
Il Consiglio Fifa (nella foto il presidente
Infantino) ha approvato la relazione annuale
2022, con entrate record per 7,6 miliardi di
dollari nel triennio 2019-2022, e una previsione
di 11 miliardi di dollari per il periodo 2023-2026:
«Mai stati così solidi e trasparenti». Nel 2025 il
nuovo Mondiale per club a 32 squadre.
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
Leclerc-Sainz
subito in pista
senza gelosie:
«Siamo uniti»
POWER UNIT:
066/10
Giri max:
15.000
Portata
Cambio: benzina:
longitudinale Ferrari 100 kg/hr max
8 marce + retro
Alesaggio:
DALL’ALTO La nuova SF-23
80 mm
Quantità I TRE MOSCHETTIERI
benzina gara:
Come ai vecchi tempi, quando
110 kg la F1 era “artigianale”. In pochi
minuti un concentrato di emo-
Corsa: zioni, senza poter riprendere
53 mm fiato. Con i tre moschettieri
che hanno tentato, con i loro
comportamenti affabili e le di-
Iniezione chiarazioni di guerra contro i
diretta nemici, di togliere parte dei ri-
flettori all’atteso battesimo
max 500 bar
della SF-23.
Un film degno di Holly-
wood che alla fine è stato per-
fettamente bilanciato: mostra-
re troppo le forme seducenti
della nuova vedette accende-
Giri max MGU-H: 125.000 va una certa gelosia. D’accor-
do, una parte dei segreti sarà
243 GP VINTI pure sotto il vestito, ma regala-
re agli avversari troppi primi
244 POLE piani a due settimane dal via
266 GIRI VELOCI Withub era fortemente sconsigliato.
Non a caso la scena è stata tut-
ta di Fred, Carlos e Charles, un
nuovo quadretto di famiglia
che funziona assai, con animi
distesi ed una voglia matta di
cominciare.
Fiorano. L’esordiente TP, per la pa- preferito, la principessa SF-23 è DICHIARAZIONI DI GUERRA
rità, ha rispolverato l’approccio stata messa alla frusta da entram- Il team principal è stato il pri-
del connazionale che vorrebbe bi i campioni. Per pochissimi, ma mo a non nascondersi dietro il
tanto imitare. Jean Todt, il più vin- significativi chilometri. suo esordio: «Non scherzia-
cente caposquadra del Cavallino, La nuova Rossa è molto bella. mo, chi lavora in questo tem-
nel 1989 orchestrava la Peugeot Curatissima in tutti i particolari e pio, può avere un solo obietti-
che stava dominando la Dakar con si è fatta strapazzare come fosse vo: vincere il Campionato del
le invincibili 405. una veterana, confermando l’enor- Mondo». I piloti, debitamente
me lavoro fatto in galleria del ven- briffati, erano sulla stessa lun-
IL GIOCO DELLA MONETINA to, al simulatore e ai numerosi ghezza d’onda. Anche se il
I due piloti, Ickx e Vatanen prove- banchi prova dove è stata massa- guerriero Leclerc non deve
nienti da categorie diverse, se le crata la power unit per trovare l’af- certo essere aizzato. Lui lo
stavano dando di santa ragione fra fidabilità che lo scorso anno è col- scorso anno caricava a testa
le insidie del deserto. Era quasi pevolmente mancata. bassa anche quando l’olande-
certo che una corsa già vinta sa- se volante aveva già vinto una
rebbe finita al vento. Così, a Tim- APPUNTAMENTO IN BAHRAIN decina di gran premi e alla
buctù, l’autoritario Jean ti- Le bocche, si sa, sono cucite. L’ulti- Rossa era stato chiuso il rubi-
rò fuori la monetina e la- ma cosa che i tecnici di Maranello netto della benzina per non
sciò decidere la sorte chi vogliono (come tutti...) è far sapere mandare in fumo altri V6. «Ho
dovesse vincere. Ieri ai rivali dove sono intervenuti e fatto solo due giri e ho già dato
nell’aria c’era più di- perché. La SF-23 scoprirà total- alcune sensazioni ai tecnici -
stensione e i due ra- mente le sue carte solo il 4 marzo racconta il principino - lo scor-
gazzi hanno accetta- in Bahrain quando si dovrà lottare so anno abbiamo avuto dei
to con goliardia un per la prima pole. Gli ingegneri di- problemi, inutile negarlo. L’af-
quadretto preparato retti da Enrico Gualtieri sembra fidabilità non è stata all’altez-
in anticipo. La spe- abbiano risolto gli inconvenienti za ed anche io ho imparato
ciale moneta aveva di affidabilità sui quali, sotto il con- molto. La gestione delle gom-
sulle due facce dise- trollo della FIA, si può intervenire me non è stata perfetta e su
gnati i numeri 16 e 55 anche se le unità che sono “conge- questo abbiamo lavorato mol-
ed è uscito quest’ulti- late” fino all’inizio del 2026. to. Il mio obiettivo? Semplice,
mo, dando il poco im- Quindi niente potenza in più, vincere il Campionato. Se non
portante onore-one- ma la possibilità di recuperare ci credessi starei a casa...». Un
re allo spagnolo. Un quei cavalli che lo scorso anno era- Carlos rilassato e in forma co-
gesto di insignifi- no stati sacrificati per evitare altre me non mai, si accoda: «Nel
cante importan- esplosioni. Per quel poco che si 2022 non ho trovato subito il
za che ha un gran- può vedere il disegno delle pance è feeling con le regole cambiate.
de valore simboli-
co: Vasseur non
rimasto simile. Rivista in profondi-
tà la sospensione anteriore che ha
A fine stagione, invece, sono
arrivato dove devo essere. Cer-
tollererà capricci, anche fini aerodinamici per guada- to che dobbiamo vincere. Io e
dispettucci e incom-
prensioni fra i due dri-
gnare velocità di punta che era ca-
rente nel 2022. Tutta nuova l’ala
Charles andiamo d’accordo, ci
spingiamo a vicenda per mi-
ver. Sul circuito ami- anteriore, che ha reso il muso più gliorare entrambi».
co, a pochi metri dalla
Casa dove Enzo Ferra-
corto e raffinato.
Giorgio Ursicino
G. Urs.
ri aveva il suo ufficio © RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 21:24-NOTE:

Sport
MILAN 1 glio e Stefano Pioli ha deciso di
TOTTENHAM 0 ham: nella formazione titolare
MILAN (3-4-3): Tatarusanu 6,5; Kalu-
lu 6,5, Kjaer 6,5, Thiaw 6,5; Saelemae-
kers 6 (32’ st Messias ng), Krunic 6,
Tonali 6,5 (41’st Pobega ng), Theo Her-
nandez 7; Brahim Diaz 7 (32’ st De Ke-
telaere ng), Giroud 6,5, Rafael Leao
6,5 (45’st Rebic ng). In panchina: Mi-
rante, Gabbia, Calabria, Ballo-Touré,
Origi. All. Pioli 6,5
TOTTENHAM (3-4-3): Forster 6; Ro-
mero 5,5, Dier 6, Lenglet 6 (36’st Da-
vies ng); Emerson 6, Skipp 5,5, Sarr
5,5, Perisic 5,5; Kulusevski 5,5 (25’ st
Richarlison 6), Kane 6, Son 6 (36’st
Danjuma ng) In panchina: Austin, Whi-
teman, Sanchez, Pedro Porro, Tan-
ganga, Moura, B. Devine. All. Conte 6
Arbitro: Schaerer 6
Reti: 7’ pt Brahim Diaz
Note: ammoniti Romero, Dier, Tonali,
Hernandez. Angoli 3-8. Spettatori
74.320 per un incasso di 9.133.842 eu-
ro.
MILANO Una rinascita che oltrepas-
sa i confini nazionali. Il Milan vin-
ce contro il Tottenham l’andata
degli ottavi di Champions, dando
continuità al successo di campio-
nato con il Torino, davanti a
74.320 spettatori (9.133.842 euro
di incasso, è record assoluto in Ita-
lia). Decisivo il gol di Brahim Diaz.
Ma la serata del successo rossone-
ro è macchiata da un episodio in-
crescioso accaduto prima del fi-
schio d’inizio, nel minuto di silen-
zio in memoria delle vittime del
tragico terremoto che ha messo in
ginocchio Turchia e Siria. Un mo-
mento rovinato da degli insulti ri-
volti ad Antonio Conte, tornato a
San Siro per la prima volta dal 23
maggio 2021, quando vinse lo scu-
detto con l’Inter. Al di là dell’episo-
dio becero, c’è una gara da raccon-
tare. Il Diavolo, che si giocherà a
Londra l’8 marzo il passaggio ai
quarti, riesce a domare il Totten-
ham e a resistere alle iniziative de-
gli Spurs. È una vittoria meritata,
di prestigio, che ridà slancio ed en-
tusiasmo a un gruppo che non ha
iniziato benissimo il 2023. Invece,
questa vittoria conferma la rina-
scitadelDiavolo.
LA VITTORIA
Entrambe hanno tante, molte,
troppe assenze. Nel Milan è anco-
ra out Maignan e, a differenza di
quanto si raccontava negli ultimi
giorni, non ci sono né Tomori né
GRANDI PROVE
DI THEO E LEAO
STORICO RECORD
D’INCASSO
INSULTI AL TECNICO
SPURS PRIMA DEL VIA
Diritti tv, Lotito contrattacca
«Il governo dia spiegazioni»
IL CASO
ROMA Uno schiaffo annunciato.
Il Governo ha bocciato la norma
Lotito. Un emendamento al de-
creto Milleproroghe ha dispo-
sto ieri pomeriggio al Senato la
soppressione del comma 5-bis
ovvero quello che prevedeva il
prolungamento da 3 a 5 anni dei
contratti in essere con Dazn e
Sky sui diritti tv del calcio e del-
lo sport. Lotito è indignato: «Ci
devono dare delle motivazioni.
È una proroga? Comporta spe-
sa?», sottolinea il senatore di Fi,
alludendo al fatto che a suo avvi-
so la misura non sarebbe stata
in contrasto con il provvedimen-
to. Il presidente della Lazio so-
spetta che dietro lo stralcio
dell’emendamento, di cui era
primo firmatario, non ci siano
state solo le pressioni da parte
del Quirinale, ma soprattutto
quelle di una parte della mag-
gioranza ostica al suo eccessivo
DIAZ, UN LAMPO
IL MILAN RISORGE
`Una rete dello spagnolo al 7’ piega il Tottenham nell’andata
degli ottavi di Champions. Per Conte ritorno amaro a San Siro
SPAGNOLO Brahim Diaz, 23 anni, spagnolo, festeggiato da Theo Hernandez dopo il gol dell’1-0
Spal, esonerato De Rossi: arriva Oddo
Paulo Sousa allenerà la Salernitana
Fatal Verona per Nicola. Il
presidente Iervolino ha deciso
infatti di esonerarlo. Stavolta
nessun ripensamento: al suo
posto, a sorpresa, arriva Paulo
Sousa (nella foto). L’allenatore
lusitano, ex ct della Polonia e
tecnico, tra gli altri, della
Fiorentina, si legherà alla
Salernitana con un contratto
di due anni e mezzo (accordo
fino a giugno 2023, con
prolungamento biennale
legato al raggiungimento della
salvezza). Avvicendamenti
anche in serie B. E a farne le
spese è De Rossi. Ieri è arrivata
l’ufficialità dell’addio alla
Spal, matrimonio durato poco
più di quattro mesi. Daniele
paga i 15 punti raccolti in 16
partite e il terzultimo posto in
protagonismo. Poco importa
che tutta la Lega Serie A fosse
schierata al suo fianco, non solo
con un comunicato: «Siamo sor-
presi del cambio di direzione
del governo e vogliamo capire
cosa sia successo su una misura
senza oneri per la finanza pub-
blica – spiega il presidente, Lo-
renzo Casini – e molto utile per
il nuovo bando sui diritti tv per
tutto lo sport italiano». In realtà,
quasi vitale in sede di negozia-
zioni anche con altri competitor
(c’è Amazon Prime alla fine-
stra) che ora giocheranno al ri-
basso rispetto ai 927,5 milioni
l’anno pagati da Dazn, che non
ha alcuna intenzione di replica-
re le cifre dell’ultimo triennio
per un campionato che non at-
trae più come un tempo e in cui
persino le ultime vicissitudini
della Juve incidono.
LEGGE ANTI-PIRATERIA
Insomma nel 2024 il bando per
le tv si annuncia sanguinoso: of-
classifica. Al suo posto, il club
di Ferrara ha scelto un altro
campione del mondo del 2006:
presentato Massimo Oddo,
l’ex terzino della Lazio.
L’accordo è fino al termine
della stagione con opzione per
quella successiva in caso di
salvezza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ferte in caduta libera, quindi
meno risorse per i club, con lo
spettro concreto del default per
un movimento che in questi an-
ni non ha saputo trovare altre
forme di ricavo. E adesso si ag-
grappa al recupero di 300 milio-
ni l’anno sottratti da quella fetta
di utenti che, la Serie A, la guar-
dano in modo abusivo. Ironia
del destino, secondo una stima
approssimativa la cifra corri-
sponderebbe agli introiti che do-
vrebbero venir meno dai diritti
tv nel prossimo bando. La Lega
Serie A invoca una legge contro
la pirateria – ma il Ministro del-
lo Sport Abodi ha già dato pare-
re negativo - e in prima fila c’è di
nuovo il portavoce Lotito, vi-
ce-presidente della commissio-
ne bilancio, pronto a far ripre-
sentare un emendamento, ov-
viamente con un altro firmata-
rio, non appena si troverà un te-
sto giusto in cui inserirlo. In-
somma, Lotito ha preso uno
schiaffo, ma non si sente affatto
-MSGR - 20_CITTA - 25 - 15/02/23-N:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
Inter agitata
Bennacer. Non sono ancora al me-
non rischiarli. Così come il Totten-
non ci sono Lloris, fuori fino a ini-
zio aprile per un problema ai lega-
menti di un ginocchio, Bissouma,
già operato alla caviglia, e Bentan-
cur, che ha riportato la rottura del
legamento crociato del ginocchio
sinistro durante la partita persa
per 4-1 contro il Leicester (sabato
11 febbraio). Il Milan conferma la
difesa a tre, con il debutto in
Champions di Thiaw. Gioca Saele-
maekers e non Calabria ed è Bra-
him Diaz a completare il tridente
con Giroud e Rafael Leao. Da par-
te sua, il Tottenham si presenta
con Forster in porta, Perisic ester-
no e un tridente consistente con
KulusevskieSonal fianco diKane.
Sono i rossoneri a iniziare in attac-
co, passando in vantaggio già a 7’.
TheoHernandez vaal tiro,Forster
para, per poi respingere la ribattu-
ta di Brahim Diaz, ma non può
nulla sul secondo tentativo dello
spagnolo. Spiazzato dalla veemen-
zadelMilan,il Tottenhamprovaa
reagire, ma il Diavolo controlla
con Thiaw e Kalulu e riparte con
un Theo Hernandez ritrovato, ma
Dier si rifugia in angolo. Nella ri-
presa la gara è molto fisica, ma i
rossoneri rispondono colpo su col-
po agli Spurs. Una buona occasio-
ne è un contropiede ben avviato
da Rafael Leao, ma su un cross di
Giroud gli inglesi si salvano con
Perisic. Al 70’ entra Richarlison
nel Tottenham, ma è il Milan a vin-
cereilprimo round.
OBIETTIVI ROSSONERI
Felicesuglispalti Gerry Cardinale,
che ha colto l’occasione per torna-
re a Milano. «Non ti racconto cosa
cisiamodetti,nonci vedevamo da
Oggi Bruges-Benfica tanto. Abbiamo parlato di tante
cose, ci siamo aggiornati sul mo-
e Dortmund-Chelsea mento e abbiamo parlato di que-
sta partita», ha detto Paolo Maldi-
Stasera in campo
altri due ottavi di finale: ni, direttore dell’area tecnica dei
Bruges-Benfica rossoneri. «Se Cardinale resta per
le foto di rito del rinnovo di Gi-
(in diretta su Sky)
e Borussia roud? Domani (oggi, ndc) parte,
non ci sarà tempo». E sulle condi-
Dortmund-Chelsea
(su Amazon Prime Video). zioni di Alberto Zaccheroni, che
vinse lo scudetto a tre nel 1999,
IERI (ritorno 8 marzo)
Maldini ha aggiunto: «Speriamo
Milan-Tottenham 1-0 stia sempre meglio, siamo legatis-
simi a lui. La difesa a tre o a cin-
Psg-Bayern Monaco 0-1
que, ognuno la vede come vuole, è
in questo momento una maniera
OGGI
(ritorno 7 marzo)
di compattarci. Quello che abbia-
Bruges-Benfica ore 21
mo fatto in questo mese e mezzo
B. Dortmund-Chelsea ore 21
non ci ha dato quella solidità che
21 FEBBRAIO (ritorno 15 marzo) abbiamo avuto negli ultimi due
Liverpool-Real Madrid ore 21 anni. Non è importante il modulo,
E. Francoforte-Napoli ore 21 ma come viene interpretato. Non
dobbiamo dimenticarci quali so-
22 FEBBRAIO (ritorno 14 marzo) no state le armi che ci hanno por-
tatoqua,aggressività ecoraggio».
Lipsia-Manc. City
Inter-Porto
ore 21
ore 21 Salvatore Riggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SENATORE Claudio Lotito ieri in aula a Palazzo Madama (foto ANSA)
al tappeto. I club, raramente su dei portali illegali - e di punire
posizioni tanto vicine, sono con più severamente tanto chi dif-
lui e insistono col governo per fonde le immagini delle partite
avere una legge che permetta senza averne i diritti, tanto chi
più rapidamente di oscurare i si- ne sta usufruendo. La battaglia
ti pirata - oggi è necessaria l’au- è tutt’altro che finita, attendia-
torizzazione di un giudice, ad moci nuovi round.
esempio, con inevitabile dilata- Alberto Abbate
zione dei tempi per la chiusura © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 23:00-NOTE:
25
Barella-Lukaku,
nessuna multa
La Curva Nord
contro Inzaghi
ARRABBIATO Romelu Lukaku
«No, non c’è niente da
dire». Con queste parole
Beppe Marotta, ad
dell’Inter, ha dribblato le
domande dei cronisti sul
litigio tra Lukaku e Barella
sul finire del primo tempo
della gara pareggiata 0-0
dai nerazzurri in casa
della Sampdoria. I due
sono grandi amici e queste
situazioni per la società
sono episodi di campo già
chiarite al triplice fischio
finale, anche se non
devono accadere come ha
ribadito nella conferenza
post gara da Simone
Inzaghi. Con il Napoli che
scappa (adesso è a +15 ed è
sempre più imprendibile),
la lotta Champions che si
fa più serrata e gli ottavi
con il Porto che
incombono (a San Siro il 22
febbraio), l’ambiente si è
un po’ surriscaldato. E le
sbracciate di Barella
hanno causato qualche
fastidio in più, come ha
dimostrato la reazione di
Lukaku. Riavvolgendo il
nastro, tutto è accaduto al
38’ del primo tempo,
quando il belga ha
sbagliato un controllo. A
quel punto il
centrocampista , che aveva
accompagnato l’azione
sulla corsia destra, ha
iniziato ad alzare
vistosamente le braccia
contro il compagno.
Lukaku non è stato zitto.
Con un dito davanti al
volto si è rivolto così a
Barella: «Nico non fare
così, basta! Basta!». E visto
che il centrocampista è
comunque andato avanti,
Romelu ha rincarato la
dose: «Stai zitto! Basta con
quelle braccia»,
aggiungendo alcuni
insulti. Tutto davanti alle
telecamere e questo non
ha fatto piacere al club che
ha comunque deciso di
non multarli. I due hanno
già chiarito nel post gara e
c’era da aspettarselo, visto
l’affetto che li lega. Risolta
la questione, c’è da
chiedersi il perché di
queste continue reazioni
di Barella. Già sabato al
Meazza nel posticipo
serale con l’Udinese si
vedrà se cambierà
comportamento.
Per una situazione
rientrata, un’altra è
divampata all’improvviso.
La Curva Nord, il tifo caldo
nerazzurro, non ha
risparmiato critiche a
Inzaghi dopo lo 0-0 contro
la Sampdoria a Marassi:
«Lo scialbo pareggio
rimediato a Genova contro
la penultima della classe,
ha dimostrato ancora una
volta che probabilmente
mister Inzaghi non riesce a
motivare i ragazzi per le
partite con le piccole.
Atteggiamento da squadra
provinciale», si legge.
Salvatore Riggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA

26
Sport
IL PERSONAGGIO
ROMA Non sta giocando ai suoi li-
velli ed è il primo a saperlo. Ma
Pellegrini non è tipo da ammic-
camenti sui social o da scuse da-
vanti ai microfoni. Anzi, spesso
per non trovare giustificazioni a
qualche prestazione sottotono,
rischia anche degli autogol. Co-
me quando, dopo il ko con la
Cremonese, quella che voleva es-
sere un’assunzione di responsa-
bilità («Problemi fisici? Dette co-
se non vere, ora sto bene») si è
trasformato in un boomerang.
Pellegrini non sta bene. Lo sa
lui, lo sanno i compagni di squa-
dra e ne è consapevole per pri-
mo Mourinho che non ne ha fat-
to mistero: «Non sta bene, an-
drebbe ringraziato...». Figuria-
moci. Nel calcio non c’è memo-
ria José, figurarsi la riconoscen-
za. Il presente ha sempre la me-
glio su tutto. In questo Pellegrini
ricorda un altro capitano storico
della Roma: Giannini. Anche al
Principe, amatissimo, non veni-
va però risparmiato nulla con la
maggior parte dei tifosi pronta a
difenderlo contro tutto e tutti
ma con un’altra sempre abile a
cercare e trovare il pelo nell’uo-
vo. Più o meno quello che acca-
de a Lorenzo. Con una differen-
za sostanziale: all’epoca di Giu-
seppe, le casse di risonanza del
malumore potevano essere sol-
tanto lo stadio e le radio. Oggi c’è
il mondo social che amplifica
consenso e dissenso. E così, è già
passato nel dimenticatoio l’Eu-
ropeo di una vita (con l’Italia
campione) perso per non dire di
no a Fonseca in un derby o una
stagione - quella dello scorso an-
no - che lo ha visto essere pre-
miato come miglior giocatore
della Conference League e chiu-
dere l’annata con 14 reti e 8 assi-
st.
IN RIPRESA
I numeri restano ancora dalla
sua parte, visto che in 26 partite
stagionali ha segnato 5 gol e
piazzato 8 assist (di fatto, un
evento decisivo ogni due gare).
Ma anche a Lecce, sabato scor-
so, Pellegrini ha giocato a cor-
rente alterna, come del resto un
po’ tutta la squadra. Sta recupe-
rando una condizione accettabi-
le dopo essersi dovuto pratica-
mente fermare per un colpo alla
schiena preso contro il Genoa,
negli ottavi di Coppa Italia, lo
scorso 12 gennaio. Botta che gli
ha infiammato i muscoli della
gamba destra, tanto da impedir-
gli di calciare in modo adeguato.
Il Capitano ne sta uscendo a fati-
ca, anche grazie all’aiuto di Mau-
rizio Mafrica, l’osteopata che da
LORENZO
PUNTA AL RISCATTO
GIÀ DA DOMANI
NONOSTANTE
I PROBLEMI DI
CONDIZIONE ATLETICA
-MSGR - 20_CITTA - 26 - 15/02/23-N:
FONDAMENTALE
Lorenzo
Pellegrini,
25 anni,
gioca nella
Roma da
quando era
un bambino
CAPITANO,
un po’ di mesi lo segue personal-
mente per la cura dei dettagli ar-
ticolari, delle posture e dei recu-
peri fisici. Òra sta meglio, non al
top ma certamente meglio. E do-
mani a Salisburgo partirà nuo-
BATTI
vamente titolare. Mourinho non
ci rinuncia. Come non ci rinun-
ciavano, prima di lui, né Fonse-
ca tantomeno Di Francesco: 37,
33, 34, 47 e 41 sono le presenze
stagionali negli ultimi 5 anni di
Lorenzo. A dimostrazione che
UN COLPO
cambiano gli allenatori ma il ca-
pitano gioca sempre. Prossimo
step? Per uno orgoglioso come
lui, trasformare quei pochi fi-
schi rimediati nel momento del-
la sostituzione contro l’Empoli
in applausi. Ad archiviarli, ci ha
già pensato da tempo Mourin-
Pellegrini vive un momento di flessione
ho: «Se lo fischiano in 30 o 50 su
60mila non è un problema, io so
i sacrifici che fa per giocare».
Ma per Mourinho rimane insostituibile Chiaro, no?
Stefano Carina
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 21:23-NOTE:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
Europa League
A Salisburgo
José schiererà
la Roma migliore
Torna Karsdorp
JoséMourinhositrova davanti a
unbivio: confermarelasquadra
diLecce controil Salisburgo,
oppure,preservarei titolari in
vistadel Veronaenonrischiare
diperdere terrenoin
campionato.Lascelta dovrebbe
ricaderesullaprimaipotesi
perchéusciredalla RedBull
Arenaconun risultato
favorevoleglipermetterebbedi
giocareconpiùserenità ilritorno
all’Olimpicogiovedìprossimo.
Dunque,turnover azzeratoo
comunquelimitatoalminimo:
difesatitolarecomposta da
Mancini,Smalling eIbañez; il
migliorcentrocampocon Matice
Cristante;l’attacco piùpericoloso
conAbrahameDybala.
Confermatoanche Pellegrini che
inPuglia èapparso più lucidoe
menoimballato, sulle fasce
Zalewskia destraed ElShaarawy
asinistra. Apropositodiesterni,
Karsdorpèstato reintegratoe
verràconvocato per latrasferta
inAustria. Adufficializzareil
rapportoritrovatocon
Mourinho(cheieria Trigoriaha
accoltoMontella in visita)èstato
ilprocuratoreJohanHenkes:
«Sonosituazioni chesiverificano
nellosportdialtolivello.
Karsdorpnonha mai dettodinon
volerpiù giocareper laRoma, al
contrario,nulla glipiace dipiù.
Ricknon èuntraditore», le sue
parolea telegraaf.nl. Intanto,la
Romaguarda alprossimo anno:
sel’accordo conlosponsor
Digitalbitsdovessenaufragare
perproblemi suipagamenti
(scadenzadel contratto giugno
2024),ilclub sarebbegià pronto a
sostituirlocon Toyota,già main
globalpartner deigiallorossi.
Gianluca Lengua
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sport
ZACCAGNI
SFRECCIA
IN EUROPA
`L’esterno vuole sbloccarsi sotto porta in Coppa
per farsi perdonare la squalifica in campionato
IL PROTAGONISTA
ROMA È passato un anno esatto.
Domani sera (ore 21) Zaccagni
può essere il portafortuna della
Lazio. Il 17 febbraio 2022 in real-
tà la sorte girò male ai fini del
passaggio del turno, ma Mattia
segnò il suo primo gol europeo.
Un gol semplicemente pazze-
sco, un tacco alla Riquelme (o
alla Mancio) sugli sviluppi di un
corner allo stadio Do Dragao.
Era il ritorno dei play off di Eu-
ropa League contro il Porto. Da
allora Zaccagni insegue ancora
il secondo centro. Già, perché
nel girone di Coppa di quest’an-
no, in 315’ è sempre rimasto a di-
giuno. L’esterno ha già abbon-
dantemente superato il suo per-
sonale record in Serie A, con 8
centri è il capocannoniere bian-
coceleste, ma ora può e deve
sbloccarsi in Conference Lea-
gue contro il Cluj e rimettersi
-MSGR - 20_CITTA - 27 - 15/02/23-N:
27
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
partita vera perché abbiamo vi-
sto cosa è successo in passato.
Dimostriamo chi siamo», il con-
cetto espresso da Maurizio, che
dovrà per forza fare un po’ di
turnover e avrà quasi le scelte
obbligate fra squalifiche (Luka
Romero), infortuni e acciacchi
di chi ha giocato tanto. In porta
è ancora aperto il ballottaggio
fra Provedel e Maximiano, a si-
nistra scalpita Pellegrini per
l’esordio. Al centro della difesa
Patric affiancherà Casale, sem-
pre più leader coscienzioso, so-
prattutto con Romagnoli per
due settimane ai box: «Sarri ci fa
lavorare in maniera maniacale,
per questo chiunque giochi rie-
sce a far bene dietro – assicura
Nicolò, da ieri 25enne – ma ora
dobbiamo tornare a vincere su-
bito. Un successo contro il Cluj
in Conference ci ridarebbe tanta
fiducia in questo momento no.
Serve l’approccio giusto in Euro-
pa e in campionato. Siamo lì e,
alla fine, chi sbaglierà meno an-
drà in Champions».
IL TURNOVER
Il nuovo acquisto Bisogna subito cancellare gli ul-
timi fischi dell’Olimpico, tra-
sformarli in applausi e soste-
Sub-20, Gonzalez in mostra gno. Anche se domani sera (ap-
pena 7mila biglietti venduti) lo
Unaltrogol ditesta dirittodiriscatto stadio sarà semi-vuoto. Prezzi
domenica notte nelko ovveroobbligodi 1 alti (60 euro la Monte Mario) o
delParaguay contro milione alverificarsi di forse anche poca curiosità di ve-
l’EcuadoralSub-20 determinate dere in regia Marcos Antonio
sudamericano.E condizioni.L’ala verrà CANNONIERE fica, gli farà saltare la trasferta tro. Anche Sarri lo ha predicato
Mattia con Basic (o Vecino) e Luis Al-
ancheuna punizione inizialmenteaggregata di Salerno in campionato. Mat- ieri a Formello. Fra le prove tat- berto: Milinkovic ieri si è allena-
vicinaall’incrocio.I alla Primavera,maè Zaccagni è tia, al termine del match contro
il bomber tiche e la partitella, tutta la squa- to, ma dovrebbe essere rispar-
tifosinonvedono l’ora giàpronto al salto. l’Atalanta, era particolarmente miato. Davanti Pedro sembra fa-
della Lazio dra riunita a cerchio intorno al
diabbracciare Diego Diegoorasbrigherà dispiaciuto nello spogliatoio, so- vorito su Cancellieri e Felipe An-
unaserie di documenti
con 8 reti in tecnico: «In Europa guai a sotto-
Gonzalezalla Lazio, il questo prattutto per quella parata paz- derson, Immobile ha bisogno di
20enneche Lotitoha aCittà del Messico,la zesca di Musso sul suo tiro a gi- valutare l’avversario, serve una
campionato altri minuti e di sbloccarsi sotto
acquistatonell’ultimo prossimasettimana ro. Già, le recriminazioni della porta per tornare al top. Zacca-
giornodigennaio dal sbarcheràa Formello. Lazio non sono solo sulle occa- HA SEGNATO IL PRIMO gni giocherà di certo e deve ser-
Celaya inprestito con Al.Ab. sioni d’oro sciupate da Immobi- virlo: al momento in Europa
le, ma anche su quel miracolo
E UNICO GOL A OPORTO manca pure un suo assist decisi-
sulle spalle la Lazio. Mattia si drà da nessuna parte perché UN ANNO FA, ORA
orobico alla fine del primo tem- vo. Dall’ultimo contro la Loko-
sente già responsabilizzato. È ama questo club e vuole restarci
nel mirino del Psg per giugno, a lungo». Ora però deve farsi
po. PUNTA IL CLUJ. SARRI motiv Mosca è passato ormai
un anno e mezzo.
ALLA SQUADRA: «GUAI
ma sugli spalti a Verona papà perdonare quel giallo ingenuo LE MOTIVAZIONI Alberto Abbate
Fabio ha assicurato: «Non an- di sabato scorso che, per squali- Ora però basta guardarsi indie- A SOTTOVALUTARLI» © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 21:22-NOTE:
 -MSGR - 20_CITTA - 28 - 15/02/23-N:

28
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it

-TRX IL:14/02/23 21:07-NOTE:


Abruzzo
Pescara Chieti P. Duca d’Aosta, 34 (PE) T 085/28141/2/3 F 085/4221462 f L’Aquila Teramo P. Duca d’Aosta, 34 (PE) T 085/4222127 F 085/4221462
L’Aquila
Terremoto
si decide
il futuro
delle newtown
Rosone a pag. 37
Cavallito: «Mi sono finto morto»
`Pescara, delitto della Strada parco: in carcere Mimmo Nobile, presunto killer, e il mandante
Parla l’amico, sopravvissuto all’agguato, dell’architetto Albi: «Vicenda economica finita male»
PESCARA Una missione pagata e
non portata a termine sarebbe
all’origine dell’omicidio dell’ar-
chitetto pescarese Walter Albi,
avvenuto a Pescara il primo ago-
sto 2022, nello spazio esterno di
un bar lungo la cosiddetta Strada
Parco. Un episodio che svela
un’inquietante infiltrazione in
Abruzzo della ‘Ndrina Ursino di
Locri, in provincia di Reggio Ca-
labria. A sei mesi da quell’omici-
dio, gli inquirenti e gli investiga-
tori hanno chiuso il cerchio. Sa-
rebbe stato Natale Ursino, origi-
nario di Locri ma residente nel te-
ramano, arrestato ieri mattina
Bambino di 12 anni
trovato morto
nel cortile di casa
`Ancarano, caduta dall’altalena o malore
Un’inchiesta della Procura sulle cause
TERAMO Bambino di 12 anni tro-
vato senza vita dai genitori po-
co prima l’orario di cena: era
sceso nel cortile di casa per gio-
care con l’altalena. Si chiama-
va Michelangelo Cristoforo
Scaramazza. La tragedia è suc-
cessa ad Ancarano lunedì sera
verso le 19.30. E’ stata disposta
l’autopsia per accertare l’esat-
ta dinamica del decesso. Il pic-
colo potrebbe essere caduto
dal gioco così come colpito da
un malore. E’ una vicenda tut-
ta da ricostruire quella accadu-
ta nel piccolo paese della Val
Vibrata.
Di Persio a pag. 43
Teramo
Guerra dei precari
il Ruzzo perde
la prima causa
TERAMO È una sentenza, quel-
la del Tribunale del lavoro di
Teramo, che fa giurispruden-
za e che fa gridare vittoria al-
la Cgil nella battaglia contro
il precariato. E non è l’unica,
ve ne sarebbero delle altre in
preparazione. Nata da una
vertenza promossa a tutela di
un dipendente della Ruzzo re-
ti spa che aveva interrotto il
rapporto di lavoro dopo 5 an-
ni di attività, la sentenza per
la Cgil giunge “innovativa”.
Di Biagio a pag. 42
abruzzo@ilmessaggero.it
www.ilmessaggero.it
all’aeroporto di Roma Fiumici-
no, a ordinare l’omicidio di Albi.
Secondo quanto riferito stamani
in conferenza stampa dal procu-
ratore capo di Pescara Giuseppe
Bellelli, Albi, in possesso di una
patente nautica, avrebbe dovuto
occuparsi di un viaggio transo-
ceanico dal Sud America con un
carico, si presume, di cocaina. In-
carico per il quale sarebbe stato
pagato profumatamente. Intanto
parla Luca Cavallito, ferito nella
sparatoria: «Per salvarmi mi so-
no finto morto».
Mastri in Nazionale
Buda e D’Intino alle pag. 30 e 31
Soccorso
Ecco il nuovo 112
all’Aquila
la centrale unica
L’AQUILA L’Aquila avrà la sede
della centrale abruzzese del
112, il nuovo numero unico di
emergenza che, a regime en-
tro il 2024, avrà la funzione
di coordinare tutti gli altri.
Dascoli a pag.36
-MSGR - 08_ABRUZZO - 29 - 15/02/23-N:
METEO
Teramo
Pescara
L'AQUILA Chieti Vendite immobiliari,
mobiliari e fallimentari
Mercoledì 15
Febbraio 2023
Corte dei conti Serie C
Uso dell’auto blu Pescara, mister Colombo
D’Ambrosio:
condanna rilancia dall’inizio Mora
Il centrocampista reduce da un infortunio dovrebbe partire dal 1’ contro
di 10 mila euro il Giugliano. Davanti in pole Facundo con Rafia e Merola a supporto
Ianni a pag. 35 D’Angelo a pag. 44
Autismo, tetti
di spesa
insufficienti
caso in Regione
SANITÀ
L’AQUILA Tetti di spesa insuffi-
Casoli cienti, erogazione di servizi
relativi allo spettro autistico
“a singhiozzo” e differenze
Madre strangolata tra i territori abruzzesi evi-
il figlio ha il Covid denti. La denuncia arriva dal
consigliere regionale del M5S
Giorgio Fedele che, nel lancia-
LANCIANO Matricidio di Casoli, ultimi re un appello alla Regione af-
adempimenti investigativi prima del finché queste famiglie non
possibile provvedimento di arresto da vengano lasciate sole, annun-
parte del gip di Lanciano nei confronti cia la volontà di portare il ca-
di Francesco Rotunno, 64 anni (attual- so in Consiglio regionale «in
mente in ospedale con il Covid) sospet- ogni forma possibile» e chie-
tato dello strangolamento della madre. de «che sia ritirata immedia-
Berghella a pag. 41 tamente la delibera di giunta
Il procuratore Bellelli numero 807 del 2022 che con-
tiene questi vergognosi tetti
di spesa», tetti che per la Asl 1
«sono una vera mannaia».
Carnevale, stroncato l’asse Pescara-Napoli «Per altro questi servizi rien-
trano nei Lea (Livelli essen-
ziali di assistenza) e la sottra-
zione delle necessarie risorse
andrà ad aggravare una situa-
zione già al limite - aggiunge
ancora Fedele - Anche con la
precedente organizzazione
molte famiglie sono state co-
strette a rivolgersi al Giudice
per vedersi garantito un servi-
zio previsto dalla Costituzio-
ASSISTENZA
A SINGHIOZZO
L’APPELLO
DI FEDELE:
«DOVETE
RITIRARE
LA DELIBERA»
ne. Oggi, con questi tetti di
spesa, i ricorsi rischiano di di-
ventare all’ordine del giorno,
rendendo la vita più compli-
cata a famiglie già in difficol-
tà e gravando sulle tasche del-
Maschere pericolose, colpita la filiera la stessa Asl, che si troverà a
dover pagare anche le spese
di giudizio come peraltro già
Tra le maschere sequestrate dalle Fiamme Gialle c’erano anche quelle più amate dai bambini: accaduto nel passato recen-
personaggi dei fumetti gettonatissimi per i travestimenti di Carnevale A pag. 35 te». Il problema è stato solle-
vato infatti già nelle scorse
settimane dall’associazione
Autismo Abruzzo, che ha de-
nunciato una situazione kaf-
kiana: un giovane autistico ri-
masto senza terapie, nono-
stante il pronunciamento del
giudice del Tribunale di Sul-
mona. Nel dettaglio, «la spesa
massima per il 2023-2024 in
provincia dell’Aquila è di soli
692.775 euro - spiega il consi-
gliere - Parliamo di una cifra
assolutamente insufficiente
che copre meno del 9% degli
8 milioni destinati all’Abruz-
zo; inoltre la cifra è erronea-
mente definita tenendo conto
solo dei soggetti in lista d’atte-
sa, circa 70 per la Asl 1, senza
considerare tutti quelli già in
carico». Fedele punta poi il di-
to contro il dipartimento Sa-
nità guidato dall’assessore Ni-
coletta Verì che «ha commes-
so un errore inaccettabile».
A.C.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:14/02/23 23:05-NOTE:

30
Abruzzo
LA SVOLTA
PESCARA Un accordo non onorato,
insieme ad una serie di affari le-
gati alla movimentazione di in-
genti somme di danaro. E sullo
sfondo l’ombra della ’ndranghe-
ta. È il quadro che emerge dopo
gli arresti dei due presunti re-
sponsabili dell’agguato che il pri-
mo agosto scorso, al Bar del Par-
co di Pescara, costò la vita all’ar-
chitetto Walter Albi, mentre solo
per una pura casualità l’ex calcia-
tore Luca Cavallito riuscì a so-
pravvivere. Per gli inquirenti il
pescarese Mimmo Nobile è l’uo-
mo che fece fuoco, mentre Natale
Ursino, detto “U Tappu”, origina-
rio di Locri e da tempo residente
nel Teramano, è il mandante. En-
trambi sono stati arrestati nella
notte dagli agenti della squadra
mobile, che hanno svolto le inda-
gini insieme alla divisione di poli-
zia giudiziaria della procura, nel-
la quale figurano cara-
binieri e guardia di fi-
nanza. È stato lo stes-
so procuratore capo
Giuseppe Bellelli, in
conferenza stampa in-
sieme al procuratore
aggiunto Anna Rita
Mantini, al sostituto
Andrea Di Giovanni,
al questore Luigi Li-
guori e al capo della
mobile Gianlcua Di
Frischia, a porre in ri-
lievo lo spessore cri-
minale di Ursino, figu-
ra riconducibile
all’omonima ’ndrina
di Gioiosa Jonica, che
fino ai primi anni due-
mila, in alleanza con i
Cataldo e contro quel-
la dei Cordi, fu prota-
gonista di una delle
più sanguinose faide
di ’ndrangheta della
Calabria ionica. Poi Ursino lasciò
la sua terra approdando di recen-
te in provincia di Teramo, dove
ha continuato a gestire i suoi affa-
ri, che lo hanno portato a fre-
quentare sempre più spesso il
territorio pescarese.
IL PRESUNTO MANDANTE
DA TEMPO PRESENTE
IN ABRUZZO, INDICATO
COME ESPONENTE
DELLA ’NDRANGHETA
DELLA LOCRIDE
o un carattere forte e non
«H ho mai avuto paura, ma
oggi mi sono liberato di
tanta tensione che avevo
addosso». Così Luca Cavallito, il
49enne pescarese sopravvissuto
all’agguato del primo agosto scor-
so, dopo l’arresto dei presunti kill-
rer e mandante. L’ex calciatore ha
affrontato in silenzio il dolore del-
le gravi ferite causate dai proiettili
che gli hanno attraversato testa e
torace, le fatiche della riabilitazio-
ne, l’angoscia di aver perso un
amico.
Come è stata la sua vita dal pri-
mo agosto ad oggi?
«Alla sofferenza di questi mesi si è
aggiunta la continua diffusione di
informazioni riservate o false su
di me che hanno messo a rischio
anche la mia famiglia. Nessuno,
ad esempio, avrebbe dovuto sape-
re che mi ero spostato a Roma. Ho
addirittura letto che “ero pronto a
parlare” cosa che non ho fatto per
proteggere mio figlio e la mia ex
moglie. La mia era comunque una
decisione temporanea perché se
le indagini non avessero portato a
nulla, prima o poi avrei parlato
davvero. La cosa peggiore è stata
vedere l’immagine dei nostri volti
coperti di sangue circolare sul
web».
Dopo aver guardato in faccia la
morte, come è tornato ad una
quasi normalità?
Il delitto del Bar del Parco/L’inchiesta
Albi e il boss calabrese
la “condanna”
per uno sgarro in affari
` L’arresto di Mimmo Nobile e Natale Ursino
svela il retroscena dell’agguato del primo agosto ingaggiati per un trasporto di droga via mare
LA RETATA
Mimmo Nobile, in alto
l’arresto del pescarese e
di Natale Ursino, a destra
gli inquirenti
nel tondo Walter Albi
(Fotomax)
L’intervista Luca Cavallito
«Finalmente mi sento libero
volevo aiutare Walter, così
siamo finiti nel giro sbagliato»
«Nella sparatoria ho riportato le-
sioni importanti, ringrazio di cuo-
re i medici dell’ospedale di Pesca-
ra, dalla Rianimazione ai reparti
in cui sono stato curato, bravi e
gentili. Quando mi sono alzato dal
letto, ho iniziato un lungo percor-
so di riabilitazione che continua
tuttora: fisioterapia, allenamenti a
casa e in palestra, ci è voluta tanta
determinazione ma alla fine sono
riuscito a recuperare i 30 chili che
avevo perso».
Lei è giunto in pronto soccorso
in gravi condizioni da shock
emorragico. Che percezione ha
oggi della sofferenza di quei lun-
ghi giorni?
«Sembra strano, ma dopo i colpi
non ho avvertito dolore, ricordo
che in quei momenti terribili la
mia maggiore preoccupazione
era far capire ai volontari del 118
che ero vivo. Loro si sono precipi-
tati su Walter, forse credevano di
`L’architetto pescarese e l’amico sopravvissuto
I PROGETTI
E proprio gli affari di Ursino co-
stituirebbero il movente. Sul pun-
to il procuratore capo ha chiarito
che c’erano diverse questioni fi-
nanziarie in ballo, legate in parti-
colare «all’esigenza di muovere
denaro», anche attraverso pro-
getti come quello delle casette
sul mare che Albi avrebbe voluto
realizzare nelle acque del litorale
pescarese. Ci sarebbe stata poi
una missione particolare, in me-
rito alla quale Ursino aveva già
poter ancora salvarlo mentre in
me avevamo già visto un cadave-
re. Non riuscivo a muovermi, ho
raccolto le energie residue per
sferrare un calcio a una sedia e,
con la poca voce che restava, ho
gridato di essere vivo. Si sono pre-
si cura di me, mi hanno portato
sull’ambulanza. Durante la corsa
verso l’ospedale mi sono sentito al
«DOPO I COLPI
MI SONO
FINTO MORTO
ERA L’UNICA
Luca Cavallito
sopravvissuto POSSIBILITÀ
all’agguato DI SALVEZZA»
-MSGR - 08_ABRUZZO - 30 - 15/02/23-N:
raggiunto un accordo con Albi e
Cavallito, al punto da finanziarla
con 400mila euro. Tale missione
prevedeva che Albi, dotato di pa-
tente nautica, compisse una tra-
versata dal Sud America insieme
a Cavallito, «per trasportare – ha
detto Bellelli - qualcosa o qualcu-
no di importante». Un impegno
che i due non onorarono. Un qua-
dro dal quale sembra emergere
innanzitutto l’ombra del riciclag-
gio e quindi la necessità di ripuli-
re soldi sporchi in attività appa-
sicuro e ho perso conoscenza. So-
no arrivato in pronto soccorso
con un solo litro di sangue rimasto
nelle vene. I soccorsi sono stati ve-
locissimi perché, mi hanno rac-
contato, nelle vicinanze c’era già
un’ambulanza chiamata per un
anziano».
Ha ricordi così nitidi anche
dell’agguato?
«Si, aspettavamo delle persone
che ci avevano dato appuntamen-
to. Noi eravamo tranquilli, all’im-
provviso qualcuno è spuntato da
dietro la siepe, ha scaricato i pro-
iettili contro Walter e me, mi sono
accasciato, ho visto il mio amico
morire. Il killer si è accorto che ero
ancora vivo, ha sparato un ultimo
proiettile nella mia direzione, la
pallottola ha colpito il pavimento,
poi si è conficcata nella mia testa,
mi sono finto morto. Era la mia
unica possibilità di salvezza».
Quale crede sia stato il suo ruolo
in questa tragica vicenda?
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
La faccia
pulita tradita
dai problemi
economici
LA VITTIMA
PESCARA Architetto, 66 anni,
ex dirigente al Comune di
Ortona, passati interessi
economici nel campo delle
palestre, una figura ben in-
serita nella Pescara vitaiola.
Da subito Walter Albi è ap-
parsa la figura non coerente
con il contesto di un chiaro
omicidio di malavita. I moti-
vi del suo coinvolgimento
negli affari del calabrese Ur-
sino, svelati dagli arresti
dell’altra notte, rendono
chiaro tutto ciò che, ad ago-
sto, lasciò basiti i numerosi
conoscenti della vittima, un
padre premuroso che, disse-
ro, «si dedicava totalmente
alla bambina avuta dalla ex
moglie brasiliana. Tutti i
suoi impegni venivano sem-
pre presi in subordine all’at-
tività di “mammo”, perché
era solo ad occuparsi della
piccola». Ai più intimi, però,
non aveva mancato di confi-
dare i problemi che, ultima-
mente, turbavano la sua
tranquillità: «Walter - rac-
contò una collega - aveva fat-
to un investimento impor-
tante, rivelatosi poi sbaglia-
to. Alle difficoltà economi-
che seguite all’operazione,
si erano aggiunte quelle dei
clienti che pagavano. Mi dis-
se di essere molto preoccu-
pato, soprattutto per il so-
stentamento della figlia».
-TRX IL:14/02/23 22:27-NOTE:
rentemente legali. Albi e Cavalli-
to puntavano ad accreditarsi co-
me colletti bianchi in grado di an-
dare incontro alle necessità di Ur-
sino. Qualcosa è andato storto e
le vittime dell’agguato sono anda-
te incontro alla legge della
’ndrangheta. E forse la mancata
traversata è stata la goccia che ha
fatto traboccare il vaso.
L’APPUNTAMENTO
Di certo Albi e Cavallito avevano
stretto rapporti con il presunto
mandante e proprio Ursino sa-
rebbe l’uomo che i due stavano
aspettando al Bar del Parco. L’in-
crocio tra le chat dei due telefoni
appartenenti alle vittime e non
prelevati dal killer, con i tabulati
del cellulare utilizzato da Ursino,
avrebbe infatti consentito di ac-
certare che mentre Albi e Cavalli-
to erano seduti al tavolo del loca-
le, davanti ad un vassoio conte-
nente 12 pizzette e con due sedie
ancora da occupare, lo stesso Ur-
sino, che in realtà si trovava a pa-
recchi chilometri di distanza, in-
viava messaggi alle vittime ga-
rantendo che era in arrivo. Al suo
posto, invece, si presentò il killer.
Il procuratore Bellelli ha detto di
ritenere «il quadro accusatorio
solido e in grado di provare la col-
pevolezza degli arrestati». Subito
dopo ha illustrato i tre aspetti ri-
sultati determinanti per la svolta
investigativa: innanzitutto le rive-
lazioni raccolte, «seppure con
molta fatica», dal sopravvissuto.
Poi il misterioso rinvenimento di
una moto Ktm in località Panta-
no, poche ore prima dell’aggua-
to, nello stesso luogo dove un me-
se dopo le forze dell’ordine avreb-
bero trovato lo scooter, il casco e
il castello della pistola utilizzati
al Bar del Parco. Infine il collega-
mento, reso possibile dal nume-
ro di matricola della pistola, tra il
delitto del primo agosto e la rapi-
na compiuta a luglio nel centro
agroalimentare di Cepagatti,
quando l’arma che un mese dopo
avrebbe fatto fuoco contro Albi e
Cavallito venne sottratta ad una
guardia giurata.
Stefano Buda
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SCRISSE: «ARRIVO»
MA ALL’INCONTRO
CHIARIFICATORE
SI PRESENTÒ IL KILLER
IL PROCURATORE:
«SOLIDE PROVE»
«Walter Albi era un caro amico,
stava passando un momento eco-
nomicamente critico per colpe
che nemmeno aveva. Come han-
no dimostrato anche le indagini,
io volevo aiutarlo, inizialmente
l’ho fatto prestandogli dei rispar-
mi, ma lui aveva bisogno di risorse
ben più grandi e siamo entrati in
contatto con le persone sbagliate.
Walter era un uomo buono e un
valido professionista, avevamo la-
vorato insieme in passato. È stato
anche detto che, dietro l’agguato,
ci fosse la nostra idea di realizzare
case galleggianti sul mare, un pro-
getto tra l’altro già approvato e
con i finanziamenti pronti. Quan-
te menzogne sono state scritte».
Oggi la sua vita è diversa?
«Mi è stata offerta la possibilità di
rinascere e la mia esistenza è cam-
biata. Amo fare lunghe passeggia-
te, ma ovviamente evito il centro
di Pescara, godo dell’affetto di mio
figlio diciottenne che ha affronta-
to con una forza enorme quanto
accaduto. Sto lavorando alla ria-
pertura della mia attività. Da oggi
non sarò più in continuo contatto
con le forze dell’ordine che per sei
mesi hanno vegliato su di me e i
miei familiari, la mia gratitudine
verso di loro non finirà mai. A ri-
trovare un equilibrio completo,
manca solo una compagna ma og-
gi è San Valentino, forse sarà
ascoltato».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Abruzzo
IL POSTO
PESCARA La notizia dell’arresto
di Natale Ursini e Mimmo Nobi-
le, presunti mandante ed esecu-
tore del delitto dello scorso pri-
mo agosto, rispolvera il dram-
ma collettivo che, l’estate scor-
sa, sconvolse Pescara. Residenti
e operatori del quartiere dove
avvenne il duplice agguato pre-
feriscono evitare di ripercorre-
re la tragedia che si consumò
tra i tavolini del “Bar del Parco”
di via Eugenia Ravasco, non lon-
tano dal centro della città. Lo
stesso Antonio Corradi, titolare
del bar, rifiuta commenti sulla
svolta nelle indagini, così come
gli altri esercenti della zona.
«Non voglio che io e la mia atti-
vità veniamo associati a un fatto
di sangue», dice il gestore di un
locale del quartiere. Quella tra
piazza Duca degli Abruzzi e par-
co Sabucchi è una zona non vo-
tata a essere teatro di crimini: lì
c’è l’istituto “Ravasco”, che ospi-
ta gli alunni di scuola materna
ed elementare, il parco di diver-
timenti “Kidland” e la pedonale
strada-parco. Un quartiere resi-
denziale della buona borghesia
che da sempre frequentato da
famiglie con bambini e anziani.
La tranquillità a cui i residenti e
gli esercenti della zona sono abi-
tuati, però, fu squarciata quan-
do un uomo celato da un casco
integrale esplose diversi colpi di
pistola all’interno del bar, tin-
gendo di sangue un caldo pome-
«FU UN FAR WEST
NON È PIÙ LA CITTÀ
DI UNA VOLTA»
DICE LA MAMMA
DI UN’ALUNNA
DELL’ISTITUTO RAVASCO
Primavera, il risveglio
Stress, freddo e stanchezza: l’inverno lascia i suoi segni sul viso e nel corpo.
Come prepararsi al ritorno della Primavera?
Il delitto del Bar del Parco/Le reazioni
1 2
IL KILLER IN AZIONE
L’uomo, Mimmo Nobile secondo
gli inquirenti, apre il fuoco
Tra sollievo e rimozione
i sentimenti del quartiere
`Il vicesindaco Santilli, residente in zona:
«Fui tra i primi a intervenire, bene gli arresti» cancellare il ricordo di un fatto così efferato»
riggio d’estate. Obiettivo della
sparatoria furono due clienti:
l’architetto Walter Albi, che mo-
rì nell’agguato, e l’ex calciatore
Luca Cavallito, che fu ridotto in
fin di vita.
IL RICORDO
«Io abito di fronte al bar e sono
stato tra i primi ad accorrere sul
luogo dell’omicidio – racconta il
vicesindaco Giovanni Santilli –:
ho visto i due corpi a terra pri-
ma che arrivasse la polizia a
transennare l’area. Questo è un
-MSGR - 08_ABRUZZO - 31 - 15/02/23-N:
I CELLULARI RECUPERATI
Dopo aver colpito Albi e Cavallito
pensa a far sparire i telefonini
`L’ex prefetto D’Antuono: «Sarà difficile
La gente del quartiere richiamata dal delitto
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
3 mezzo dal delitto, l’operazione
LA FUGA
La scena del delitto ripresa dalle
telecamere, preziose per le indagini
quartiere residenziale tranquil-
lissimo e nulla faceva pensare
che potesse accadere quel che è
successo. Oggi, però, tutto è tor-
nato alla normalità e il bar è
nuovamente frequentato dai
bambini della scuola. La notizia
degli arresti ha fatto piacere a
tutti, non solo a noi della zona,
ma a tutta la città di Pescara.
Qui, ormai, non si parla più di
questa faccenda: solo qualche
avventore, riconoscendo l’inse-
gna del bar, fa qualche doman-
da». A ogni modo, a sei mesi e
Webinar 2023
9 marzo
ore 9:30
In streaming su
ilmessaggero.it
ilgazzettino.it
ilmattino.it
corriereadriatico.it
quotidianodipuglia.it
www.moltosalute.it
-TRX IL:14/02/23 22:26-NOTE:
31
degli investigatori ha restituito
un po’ di serenità a chi frequen-
ta la zona: «Questi arresti au-
mentano la fiducia nelle forze
dell’ordine e nelle istituzioni –
commenta l’ex prefetto Vincen-
zo D’Antuono, anch’egli resi-
dente in zona –. Certamente, il
fatto ha destato preoccupazio-
ne, ma senza particolari conse-
guenze riguardo la convivenza
nel quartiere: indubbiamente,
da oggi tutti viviamo meglio».
LE ISTITUZIONI
Soddisfatto delle indagini è an-
che il sindaco di Pescara: «In at-
tesa che il lavoro della magistra-
tura faccia il suo corso – dichia-
ra Carlo Masci –, desidero espri-
mere tutto il mio apprezzamen-
to nei confronti degli inquirenti.
Il feroce assassinio del mese di
agosto ha destato sgomento in
una realtà come la nostra che da
sempre è culturalmente lonta-
na da ogni forma di violenza».
Apprezzamenti nei confronti
del lavoro di polizia e procura
giungono anche dall’attuale pre-
fetto Giancarlo Di Vincenzo.
L’efferato delitto, però, difficil-
mente potrà essere cancellato
dalla mente di chi ogni giorno
vive quel quartiere: «Sono rima-
sta talmente sconvolta che è do-
vuto passare parecchio tempo
prima che riuscissi a mettere
nuovamente piede in quel bar –
dice la mamma di una alunna
dell’istituto “Ravasco” –. È stata
una scena da Far West, questa
non è più la città di una volta».
Perfino i bambini si trovano a
fare i conti con la violenza son-
sumatasi a pochi passi dalla
scuola: «È così strano che un fat-
to del genere sia accaduto a Pe-
scara – sottolinea una giovanis-
sima studentessa –, ero abituata
a vedere certe cose solamente in
televisione».
Giuseppe D’Intino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 08_ABRUZZO - 32 - 15/02/23-N:

32
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it

-TRX IL:14/02/23 21:12-NOTE:


Abruzzo
LA QUESTIONE
L’AQUILA La Regione Abruzzo ha
deciso di intervenire per sblocca-
re i cantieri finanziati con il su-
perbonus 110 per cento, al palo
per i cosiddetti crediti incagliati:
gli sconti fiscali derivanti dai la-
vori di ristrutturazione che nes-
suno vuole più comprare. La
Giunta è intervenuta nell’ultima
seduta proprio per provare a su-
perare l’impasse che si è venuto
a creare, approvando un proget-
to di legge per l’acquisto dei cre-
diti fiscali esistenti in seguito ai
lavori di Superbonus. Si tratta di
una operazione senza costi per
la Regione che avrà un notevole
impatto al settore edile che si tro-
va in un momento molto diffici-
le. È stata dunque aperta una
strada importante che tuttavia
dovrà essere ampliata, come pre-
cisa l’ex assessore al Bilancio e
senatore di Fratelli d’Italia, Gui-
do Liris: «Dobbiamo avere la pos-
sibilità di entrare a bomba, co-
me? La capacità di plafond che
verrà liberata dovrà poi essere
ampliata anche in funzione dei
due crateri sismici: il superbo-
nus copriva parte dell’accollo e,
anche per questo, la situazione
abruzzese è differente da quella
di altre regioni che hanno sicura-
mente esigenze differenti», spie-
ga il senatore che nelle ultime
settimane ha coordinato diversi
incontri.
VERTICE
Fondamentale è stato il vertice
presso il ministero dell’Econo-
mia e delle Finanze con il vicemi-
nistro dell’economia e delle fi-
nanze, Maurizio Leo, a cui han-
no partecipato anche il presiden-
te della Regione Abruzzo, Marco
Marsilio, e l’assessore regionale
all’Urbanistica e Territorio Nico-
la Campitelli. In quell’occasione
sono state messe nero su bianco
«le azioni da intraprendere», che
si sono concretizzate a seguito
dell’incontro con l’Associazione
nazionale costruttori edili (An-
ce) regionale e dei diversi territo-
ri. Soddisfazione è stata espressa
anche dalle associazioni del set-
tore. «È un’ottima notizia per il
mondo delle imprese edili», si
legge in una nota congiunta delle
principali sigle dell’artigianato
(Casartigiani, Cna, Confartigia-
nato, Upa-Claai, d’intesa con
Confapi-Aniem, Associazione
delle piccole e medie imprese
edili abruzzesi). Secondo le asso-
ciazioni, la norma «può rappre-
sentare un’importante boccata
d’ossigeno per molte imprese
messe in crisi dal blocco della
L’intervista Luciano D’Alfonso
«La batosta dei democrat?
Ora anche in Abruzzo
si torni a sacrifici e speranza»
Saverio Occhiuto
n Partito democratico che
U senso».
solo fra un paio di settimane
conoscerà il nome del suo
nuovo segretario nazionale,
dopo essere rimasto alle corde
per 5 mesi sotto i colpi degli av-
versari. Un’alleanza da ricostrui-
re all’indomani della batosta su-
bita in Lombardia e nel Lazio, in
un tempo non lontanissimo dal-
le elezioni regionali con cui an-
che l’Abruzzo dovrà misurarsi
fra meno di un anno. Il deputato
Luciano D’Alfonso, uno che di
sconfitte e rinascite (anche per-
sonali) potrebbe lastricare gli
scaffali di una biblioteca, prova a
indicare un percorso.
Da dove ripartire?
Lo sviluppo dell’Abruzzo
Superbonus, la Regione
compra i crediti fiscali
` Operazione senza costi che può sbloccare `Liris: «Il plafond delle risorse liberate
l’impasse in cui si trova ora il settore edile deve essere ampliato ai crateri sismici»
Sanità
Assistenza territoriale
Il ministro dice “sì”
L’AQUILA Il Ministero della Salute
e l’Agenas (l’agenzia nazionale
per i servizi sanitari regionali)
hanno approvati il piano dell’as-
sistenza territoriale della Regio-
ne Abruzzo. «Questo passaggio
– spiega l’assessore alla Salute,
Nicoletta Verì – ci consentirà di
entrare nella fase operativa del-
la riorganizzazione dei servizi,
secondo il modello delineato dal
Dm77 e con il finanziamento di
circa 90 milioni di euro della
componente 1 della Missione 6
del Pnrr.
«Con le elezioni del Lazio e della
Lombardia chiudiamo la terza
fase del “Pd sbagliato”. E’ bene
che i democratici si concentrino
su un’offerta politica non solipsi-
sta, bloccata su posizioni pro-
prie, ma che metta in discussio-
ne le emergenze degli italiani e
non le mode».
Partendo da quali priorità?
«Dobbiamo tornare a comporre
la nostra offerta politica coniu-
gandola con i problemi dei due
terzi degli italiani, quelli che og-
gi vivono la dimensione della
paura vera e propria. Sofferenza
quotidiana e speranza devono
tornare a essere la nostra busso-
la».
La questione che lei solleva è
dibattuta da tempo all’interno
cessione dei crediti dei mesi pas-
sati, il cui protrarsi rischia di ge-
nerare una catena di fallimenti».
Sul tema, oggi alle ore 10.30 pres-
so il palazzo di Regione a Pesca-
ra, si svolgerà una conferenza
stampa a cui parteciperanno i
consiglieri regionali del M5S. Pri-
mo firmatario del progetto di leg-
ge è il presidente del Consiglio
regionale, Lorenzo Sospiri. Il
progetto di legge è stato sotto-
scritto dal vicepresidente del
Consiglio Roberto Santangelo e
dai consiglieri Simone Angelo-
sante e Vincenzo D’Incecco. Il te-
sto, che sarà esaminato dalla
Commissione “Bilancio, affari
generali e istituzionali” prima di
approdare in Aula, detta alcune
disposizioni finalizzate ad agevo-
lare l’effettuazione del maggior
del Pd, un tema centrale anche
delle primarie in corso per la
scelta del nuovo segretario. In-
tanto è arrivata un’altra scon-
fitta.
«Il partito deve ricominciare a fa-
re l’infrastruttura della società,
scegliendo candidati capaci di
ascolto totale e quotidiano nel
rapporto con la cittadinanza. Il
LA FORMULA
DEL DEPUTATO PD
PER RECUPERARE
TERRENO:
«CHIUDERE SUBITO
LA FASE SBAGLIATA»
-MSGR - 08_ABRUZZO - 33 - 15/02/23-N:
punto è questo: mettere in cam-
po azioni esigenti e radicali che
restituiscano credibilità e con-
Quel consenso che si è volatiliz-
zato anche nel voto di domeni-
ca e lunedì, andando a gonfiare
i numeri dell’astensionismo?
«La battaglia per una legge elet-
torale nuova, che recuperi il rap-
porto quotidiano con il cittadi-
no, è un’altra cosa da fare».
Con quali altri temi bisognerà
misurarsi per allontanare lo
spauracchio del seggio a ogni
tornata elettorale?
«Il partito che si rinnova deve in-
terrogarsi su almeno quattro
grandi questioni: come si produ-
ce ricchezza sostenibile. Come si
ripara la democrazia, alla luce
33
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
numero di interventi nel territo-
rio regionale nonché a favorire
la circolazione dei crediti genera-
ti da tali interventi. La Regione
potrà intervenire acquisendo da
banche e intermediari finanzia-
ri, i crediti generati dal superbo-
nus in modo da poter consentire
l’avvio di nuove pratiche a favore
di cittadini, professionisti e im-
prese.
PREVISIONI
Si prevede quindi che la Regione
quale concessionario acquisti da
banche e istituti di credito (ce-
denti) crediti d’imposta attraver-
so una procedure selettiva di ces-
sioni prive di contenzioso e non
soggette a procedura giudiziale
che tenga conto di precisi criteri.
L’acquisto, subordinato alla veri-
fica in merito alla piena ed esclu-
siva titolarità del credito, all’in-
condizionata e libera disponibili-
tà dello stesso e alla mancata
soggezione a pignoramenti, se-
questri, pegno o altro gravame, è
limitato alla sola quota annuale
immediatamente utilizzabile
dalla Regione in compensazione
mediante modello F24 nel corso
della stessa annualità in cui ha
luogo l’acquisto. Un’ulteriore
condizione per l’acquisto è la ve-
rifica della consistenza della ca-
pacità di compensazione annua
della Regione stessa, mediante
F24, unitamente a quella degli
enti e delle società strumentali
regionali. La Giunta regionale
provvederà, con propria delibe-
razione, a individuare le tipolo-
gie di tributi e contributi della
Regione rispetto ai quali opera la
compensazione e il loro ammon-
tare annuo. Il prezzo di acquisto
non potrà superare il 93% del va-
lore nominale del credito stesso
con le economie derivanti dagli
acquisti che saranno destinate
alla copertura delle spese gestio-
nali e istruttorie. La misura sarà
attuata mediante la Finanziaria
regionale abruzzese che gestirà
la procedura selettiva, la fase ne-
goziale e tutti gli adempimenti.
Dall’applicazione della Legge,
inoltre non discendono nuovi o
maggiori oneri a carico della fi-
nanza regionale.
Alessia Centi Pizzutilli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DECISIVO
UN VERTICE
CHE SI È TENUTO
AL MINISTERO,
C’ERA ANCHE
MARSILIO
Il deputato del Pd
Luciano D’Alfonso
sopra abitazioni
interessate dal bonus
della grandezza dall’astensione.
Come si ripara il Creato, consa-
pevoli che ci vuole più giustizia
nei rapporti con la natura: l’Eu-
ropa deve essere di più!».
Poi ci sono le altre grandi tra-
gedie in corso, come la guerra
REGIONE ABRUZZO
nel cuore dell’Europa. AZIENDA UNITÀ SANITARIA
«Un altro tema è proprio questo: LOCALE TERAMO
come recuperare lo stupore e la Circonvallazione Ragusa, 1 - 64100 TERAMO
ESTRATTO AVVISO ESITO
cittadinanza reattiva davanti al-
le tragedie dell’umanità. La guer- DI GARA SIMOG 8735140
ra è stata rubricata come un seg- Questa Azienda, con Deliberazione n.
2272 del 29/12/2022, ha aggiudicato
mento di Netflix. Nessuno più si “Procedura aperta per la copertura as-
meraviglia di ciò che accade a
qualche migliaio di chilometri
sicurativa di rischi vari per la ASL di Te-
ramo - N. gara Simog 8735140”. L’esito
da noi. La cultura della morte
sembra prendere il sopravvento.
di gara è stato pubblicato sulla GUUE
n. 2023/S 025-067631 del 03.02.2023 e
E il Partito democratico deve tor-
sulla GURI n. 19 del 15.02.2023, ed è di-
sponibile sul sito web dell’Asl di Teramo:
nare a essere un’agenzia sociale
diffusa».
www.aslteramo.it.
Il Responsabile del procedimento
© RIPRODUZIONE RISERVATA
F.to dott. Vittorio D’Ambrosio
-TRX IL:14/02/23 22:34-NOTE:
 -MSGR - 08_ABRUZZO - 34 - 15/02/23-N:

34
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it

-TRX IL:14/02/23 21:12-NOTE:


Pescara
Fax: 085 4221462
e-mail: pescara@ilmessaggero.it
L’OPERAZIONE
Tra le maschere c’erano anche
quelle più amate dai bambini:
personaggi dei fumetti gettona-
tissimi per i travestimenti di Car-
nevale. Ce ne sono tante tra gli ol-
tre 402 mila pezzi contraffatti,
tutti rigorosamente made in Ci-
na, sequestrati dai finanzieri del
Comando provinciale di Pescara,
diretti dal colonnello Antonio Ca-
puto. Una quantità di merce, tra
maschere e vari accessori carne-
valeschi, completamente irrego-
lare: senza etichettature di sicu-
rezza né indicazioni in lingua ita-
liana. Erano in vendita in una re-
te di empori cinesi, gestiti da im-
prenditori già noti alle forze
dell’ordine per precedenti con-
trolli su frodi in commercio. La
loro attività è essenzialmente di
distribuzione di merce lungo la
“diagonale del falso” Pescara-Na-
poli. L’indagine, partita da con-
trolli effettuati nell’ambito del
piano d’azione “Stop fake” a tute-
la dei consumatori è partita pro-
prio da un negozio pescarese che
aveva fatto rifornimento di mer-
ce per Carnevale. I finanzieri, esa-
minando gli articoli esposti sugli
scaffali sono stati attirati proprio
dagli oggetti che erano una fede-
lissima riproduzione di famosi
personaggi di cartoni: tutti artico-
li che avrebbero dovuto riportare
il marchio dell’azienda in quanto
soggetti a copyright.
È bastato approfondire le verifi-
che per constatare la totale as-
senza di etichetta con note infor-
mative e indicazioni su qualità e
caratteristiche merceologiche
del prodotto, nonché la mancan-
za di istruzioni all’uso in lingua
italiana, requisito essenziale per
la sicurezza e la commercializza-
zione di prodotti in ambito Ue. Il
passo successivo è stato sottopor-
re a un attento esame la docu-
NUOVO CAPITOLO
DEL PIANO D’AZIONE
STOP FAKE, LA MERCE
DESTINATA A EMPORI
ETNICI IN VISTA
DELLE FESTE DEI BIMBI
LA SENTENZA
Per l’ex parlamentare, ex sindaco
di Pianella, Giorgio D’Ambrosio,
era stata una condanna pesante
(3 anni e mezzo di reclusione) per
aver utilizzato tra il 2006 e il 2007
l’auto di servizio e il telepass
dell’Ato, l’Ambito territoriale otti-
male numero 4 pescarese dell’ac-
qua, quando era presidente
dell’ente, per andare a Roma a
svolgere le sue funzioni di parla-
mentare a Montecitorio. Lo stes-
so era stato giudicato colpevole
(la sentenza è passata in giudica-
to il 17 aprile del 2019, con i ricorsi
che sono stati dichiarati inam-
missibili) anche per la vicenda
della laurea in Economia e mana-
gement che secondo l’accusa sa-
rebbe stata comprata, con la com-
plicità di un docente dell’Univer-
IN GRADO DI APPELLO
LA SANZIONE RIDOTTA
A DIECIMILA EURO
RICONOSCIUTO
IL DANNO D’IMMAGINE
CAUSATO ALL’ENTE
Il Carnevale pericoloso
maxi sequestro
di maschere made in Cina
`Nella rete 400mila articoli contraffatti `Blitz della guardia di finanza lungo l’asse
senza etichette e potenzialmente tossici Pescara-Napoli, in arrivo multe e denunce
«Io, detenuto
salvato
nel carcere
di Pescara»
LA STORIA
NAPOLI Pestato ripetutamen-
te dagli agenti di custodia
per giorni nel carcere di San-
ta Maria Capua Vetere, fino
alla mattanza del 6 aprile, e
poi trasferito al San Donato
di Pescara dove ha affronta-
to finalmente il suo percor-
so rieducativo concreto, di-
plomandosi e ottenendo la
semilibertà. E consentendo
anche all’istituzione di ri-
scattarsi e appropriarsi del-
la sua funzione. La storia
che rende onore agli opera-
tori carcerari di Pescara, sal-
ta fuori dalle pieghe del pro-
cesso a carico degli unici
due agenti penitenziari del
carcere di Santa Maria Ca-
pua Vetere che hanno il rito
abbreviato e per i quali ieri
la Procura ha chiesto le pri-
me condanne: sei anni di re-
clusione per l’agente Angelo
Di Costanzo e tre anni e otto
mesi per l’agente Vittorio
Vinciguerra. Lui, la vittima
dei pestaggi, è invece Il ma-
rocchino trentenne Fakhri
Marouane, difeso dall’avvo-
cato Lucio Marziale, proba-
bilmente il primo detenuto
punito in modo esemplare a
Santa Maria Capua Vetere
per le proteste anti-Covid
che tra marzo e aprile 2023
scoppiarono un po’ in tutte
le carceri italiane, facendo
registrare anche dei morti.
Marouane era entrato il die-
ci marzo al carcere caserta-
no proveniente dal peniten-
ziario di Velletri dove c’era
stata una protesta per il Co-
vid appena esploso. All’arri-
vo, ha raccontato, fu imme-
diatamente picchiato, su-
bendo pestaggi per giorni, fi-
no al successivo sei aprile,
quando avvenne «l’orribile
mattanza», come il giudice
per le indagini preliminari
definì le violenze durante le
quali circa 300 agenti peni-
tenziari pestarono oltre due-
cento detenuti del carcere
casertano per punirli della
protesta del giorno prima.
Fakhri Marouane si è costi-
tuito parte civile sia in que-
sto procedimento che nel
processo ordinario a carico
dei 105 tra agenti penitenzia-
ri, funzionari del Diparti-
mento amministrazione pe-
nitenziaria.
LA CABINA DI REGIA
Il comandante provinciale
della Guardia di finanza
colonnello Antonio Caputo
a lato il sequestro
di alcuni degli articoli
da Carnevale nell’ambito
dell’operazione Stop fake
delle fiamme gialle
mentazione contabile del nego-
zio. Questo ha permesso ai finan-
zieri di risalire la filiera illecita:
sono stati individuati i canali di
approvvigionamento delle merci
contraffatte e non sicure per la
salute. Così i militari sono riusci-
ti ad arrivare sino ad altri empori
gestiti da cinesi, con numerosi
A Roma con l’auto blu dell’Ato
anche la Corte dei conti
condanna Giorgio D’Ambrosio
Giorgio D’Ambrosio
ex parlamentare
ed ex presidente
dell’ente d’ambito Ato
-MSGR - 08_ABRUZZO - 35 - 15/02/23-N:
UN SAN VALENTINO SPECIALE PER I BIMBI
OSPITI DI CASA AGBE E I LORO GENITORI
AI QUALI L’ASSOCIAZIONE PESCARA NEL CUORE
E IL SINDACO CARLO MASCI HANNO CONSEGNATO
IERI DEI DOLCI CUORI DI BISCOTTO REALIZZATI
DAL PASTRY CHEF FEDERICO ANZELLOTTI
depositi e magazzini nell’hinter-
land partenopeo e tarantino. An-
che la merce rinvenuta all’inter-
no dei locali dei grossisti era tut-
ta sprovvista dei contenuti mini-
mi delle informazioni in lingua
italiana previste dal codice del
consumo.
La strada senza pace
Viale Marconi, attivi
altri due semafori
Entrano in funzione oggi altri
due semafori intelligenti in
corrispondenza delle
rotatorie di viale Marconi.
Dopo il debutto all’altezza di
via Conte di Ruvo, toccherà
oggi agli incroci con via
Vittoria Colonna e via Marino
da Caramanico. Al passaggio
dei bus in direzione nord
scatterà il rosso per le auto in
procinto di approcciare i
rondò. Entreranno inoltre in
funzione gli attraversamenti
pedonali semaforizzati,
attivabili a chiamata, agli
incroci di viale Marconi con
piazza Unione, via Colonna e
Via Marino da Caramanico. La
sperimentazione avrà la
durata di venti giorni.
I RISCHI
Si tratta di oggetti che, in larga
parte sono destinati ad essere uti-
lizzati da bambini e ragazzi. Il fat-
to che non sia garantita la loro
qualità significa che, per i mate-
riali utilizzati, potrebbe essere
potenzialmente dannosa per la
salute. In molti articoli potrebbe-
sità d’Annunzio. Tutti fatti acca-
duti all’apice della parabola politi-
ca di D’Ambrosio. E sul capo di
quello che all’epoca era stato ri-
battezzato partito dell’acqua si è
mossa anche la Corte dei conti
prima dell’Aquila, poi recente-
mente la prima sezione centrale
d’Appello di Roma, che ha confer-
mato D’Ambrosio, colpevole di
danno all’immagine all’ente, per
il clamore mediatico che si era ve-
nuto a creare quando l’inchiesta
aveva provocato un vero e pro-
prio terremoto giudiziario.
Degli iniziali trentamila euro ri-
chiesti dalla Procura regionale
contabile, D’Ambrosio ne dovrà
però restituire soltanto diecimila.
In relazione ad alcune doglianze
evidenziate in sede di Appello
contabile da parte del D’Ambro-
sio, la prima sezione centrale ha
evidenziato nella sentenza che ha
confermato quanto già deciso dal-
la sezione giurisdizionale per
l’Abruzzo, come la sentenza defi-
-TRX IL:14/02/23 22:24-NOTE:
35
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
ro infatti essere presenti sostan-
ze irritanti, soffocanti, tossiche o
infiammabili. E mentre sono an-
cora in corso le analisi per accer-
tare la presenza di questi agenti
nocivi e dannosi, gli articoli con-
traffatti, che, immessi nei canali
di vendita, avrebbero consentito
di accumulare illeciti profitti per
più di 400.000 euro, sono stati se-
questrati e i responsabili segnala-
ti alle competenti Camere di com-
mercio per violazione al codice
del consumo e alla normativa
sulla sicurezza dei giocattoli. In
totale, le sanzioni applicate pos-
sono arrivare a oltre 61.000 euro.
Una ventina di giorni fa, sempre
nell’ambito del piano Stop fake, i
finanzieri di Pescara avevano se-
questrato oltre 317mila articoli
dal valore di più di 300mila euro
con falsa marcatura Ce, privi del-
le istruzioni,
prescrizioni e
destinazioni
d’uso in lingua
italiana. Anche
in questo caso i
militari, basan-
dosi sulla docu-
mentazione con-
tabile, erano riu-
sciti a risalire fi-
no al fornitore,
sempre una per-
sona di naziona-
lità cinese che
aveva una gran
quantità di mer-
ce stipata in un
magazzino nel-
la zona di Roma.
La rete del falso
non è solamente
un danno, peral-
tro rilevante,
per l’economia
legale, ma an-
che una poten-
ziale minaccia
per la salute dei
consumatori.
Gli oggetti mag-
giormente soggetti a contraffa-
zione sono giocattoli, piccola bi-
giotteria, anche cosmetici: per il
loro utilizzo sono spesso a contat-
to con la pelle e l’utilizzo di mate-
riali non idonei può essere causa
di infiammazioni o di reazioni al-
lergiche.
Patrizia Pennella
© RIPRODUZIONE RISERVATA
nitiva «emessa dal giudice penale
costituisce, dunque, condizione
di procedibilità dell’azione del
giudice contabile per danno
all’immagine e lungi dall’esporre
il convenuto (l’imputato ndr) ad
un “processo infinito”, garantisce
l’esercizio dell’azione contabile
solo in presenza di tale presuppo-
sto, essendo, peraltro, sanzionati
con la nullità eventuali atti istrut-
tori o processuali posti in essere
in violazione della predetta nor-
mativa».
In sostanza, il pronunciamento
contabile evidenzia come nel ca-
so di specie non sussistono pro-
blematiche sulla legittimità costi-
tuzionale in relazione al danno
d’immagine per violazione della
Convenzione europea dei diritti
dell’uomo. Sul punto i giudici
contabili hanno evidenziato che
«la responsabilità amministrati-
va non avendo natura sanziona-
torio-punitiva, non è assimilabile
al concetto “sanzione penale” e
dunque l’esercizio dell’azione
contabile per gli stessi fatti per i
quali è stata esercitata l’azione pe-
nale non configura alcuna viola-
zione del principio del diritto
“non due volte per la stessa co-
sa”».
Marcello Ianni
© RIPRODUZIONE RISERVATA

36
L’Aquila
Fax: 0862 410164
e-mail: aquila@ilmessaggero.it
Biondi a Vicenza Turismo
«Entusiasmo
per L’Aquila
alle Borse
del turismo»
LE VETRINE
«Ammirazione e interesse vi-
vo», le emozioni suscitate dal
racconto del sindaco Biondi su
papa Celestino V e la Perdo-
nanza, a una platea attenta e
qualificata di tour operator,
buyer, blogger e organizzazio-
ni del settore, in occasione del-
la Borsa internazionale del Tu-
rismo religioso (Bitr), in corso
a Vicenza e in cui il Comune ha
un suo stand espositivo. «In-
tanto vi facciamo vedere com’è
L’Aquila oggi. Sgombriamo il
campo dall’idea che si tratti di
una città distrutta e che gli
aquilani dormano nei contai-
ner», ha esordito il primo citta-
dino, lanciando la visione di
un video proprio sulla città e
sull’evento celestiniano, conte-
nente le immagini del nostro
straordinario patrimonio recu-
perato, dei nostri scienziati e
professionisti, dei luoghi della
cultura e della conoscenza. Il
sindaco ha proseguito il suo in-
tervento concentrando l’atten-
zione sugli eventi che portaro-
no Celestino al soglio pontifi-
cio, ripercorrendone i momen-
ti più significativi, fino ad arri-
vare alla riapertura della basili-
ca di Collemaggio, nel dicem-
bre 2017, al riconoscimento
Unesco come patrimonio im-
materiale culturale dell’Uma-
nità arrivato nel dicembre
2019, fino alla 728.ma edizio-
ne, quella in cui per la prima
volta un papa ha aperto una
Porta Santa al di fuori di quella
di Roma.
Il sindaco, insieme all’assesso-
re al Turismo, Ersilia Lancia,
ha invitato i presenti all’Aqui-
la, sempre, ma soprattutto fino
al 29 agosto 2023, per un’im-
mersione completa nella bel-
lezza del territorio e ponendo
l’attenzione sull’ennesimo “mi-
racolo”: il riconoscimento di
Papa Francesco quale Capitale
del perdono, della pace e della
riconciliazione e l’indizione
dell’anno giubilare. «Siamo
molto entusiasti, sia dei riscon-
tri ottenuti dalla partecipazio-
ne alla Bit di Milano, sia del
grande entusiasmo generato
da Celestino V e dalle immagi-
ni del territorio alla Bitr di Vi-
cenza- hanno dichiarato Bion-
di e Lancia- È incredibile quan-
to ogni volta che ciascuno di
noi, chiunque, si trovi nella
condizione di poter esprimere
L’Aquila riceva tanto successo,
raccolga tanto stupore. Ciò, da
un lato ci dice che c’è molto da
fare, dall’altro ci incoraggia
perché gli investimenti che
stiamo facendo sono corretti,
portano risultati tangibili. Ci ri-
feriamo alla crescita esponen-
ziale delle presenze turistiche
negli ultimi 5 anni e alla cre-
scente richiesta di esplorarci».
M. Gal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Centrale unica emergenze
arriva Piantedosi per il sì
` All’Aquila le postazioni del nuovo numero 112
Il ministro in città il 20 febbraio per l’ufficialità
IL PROGETTO
L’Aquila avrà la sede della cen-
trale abruzzese del 112, il nuovo
numero unico di emergenza (la
cui sigla è “Nue”) che, a regime
entro il 2024, avrà la funzione di
coordinare tutti gli altri (112 at-
tualmente dei carabinieri, 113
della Polizia, 115 dei vigili del fuo-
co e 118 dell’emergenza sanita-
ria). A sancire questa importan-
te novità per la città sarà, il pros-
simo 20 febbraio, direttamente il
ministro dell’Interno Matteo
Piantedosi, atteso in mattinata,
probabilmente in Prefettura, per
la firma ufficiale del protocollo
d’intesa e la presentazione di tut-
ti i dettagli dell’operazione. Da
quanto si è appreso, la centrale
unica del 112 avrà sede a via Sala-
ria Antica Est, dove attualmente
c’è anche la Protezione civile re-
gionale. Inizialmente si erano
ipotizzate altre soluzioni logisti-
che, ma alla fine nessuna ha sod-
disfatto i requisiti necessari. Per
la Regione Abruzzo si tratta di
un investimento complessivo di
4 milioni di euro. Nello scorso
mese di ottobre la giunta regio-
nale, su proposta dell’assessore
alla Salute di Nicoletta Verì, ha
approvato la delibera che ha av-
viato l’iter per l’istituzione.
I COMPITI
Il numero unico di emergenza
entrerà a pieno regime entro il
2024, fungerà da centrale di pri-
mo livello a disposizione
dell’utenza, ma non andrà a so-
stituire i servizi esistenti, che ri-
marranno in funzione con le cen-
trali di secondo livello, attivate
RISPOSTE
GARANTITE
IN QUATTRO SECONDI
E GEOLOCALIZZAZIONE
DEL CHIAMANTE
PER EVITARE FALSI
Pd, la vittoria della Schlein
potrebbe cambiare equilibri
POLITICA
Lo strano caso del circolo
dell’Aquila Centro sembra aver
determinato in provincia la vit-
toria di Schlein su Bonaccini fi-
nita 359 a 232. Il Pd all’Aquila, al
contrario che in regione, dun-
que non è Bonacciniano, si spo-
sta a sinistra e sposa la Schlein.
A schierarsi con lei in città sono
stati tutti gli esponenti dell’at-
tuale gruppo dirigente che han-
no evidentemente fatto la diffe-
renza in termini di rinnovi di
tessere. Per Bonaccini si era di-
chiarata apertamente, invece,
Stefania Pezzopane.
Tornando ai numeri, che co-
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi
Investì un commerciante, patteggia
IL PROCESSO
Nel gennaio dello scorso anno,
era stato investito in zona
Sant’Elia, all’Aquila, ed era mor-
to dopo dieci giorni il ricovero
in ospedale. Per quel tragico in-
cidente, ieri dinanzi il Giudice
per le indagini preliminari (Gip)
del Tribunale dell’Aquila, Mar-
co Billi, il conducente della mac-
china ha patteggiato la condan-
na per omicidio stradale a un
anno e 4 mesi di reclusione. Si
tratta di Sorin Vasilica Bordia-
nu, romeno di 43 anni, assistito
dall’avvocato Massimo Costanti-
ni del Foro dell’Aquila. La vitti-
ma, Ovidio Pantaleo, di 83 anni,
titolare della ditta, (ora in mano
al figlio Luca) Utensiltecnica
Sas, ubicata in via Salaria Anti-
ca Est, zona Pile.
Secondo quanto ricostruito in
sede di indagini, l’anziano com-
merciante in pensione, era stato
investito il 23 dicembre dello
scorso anno in via Colleverne-
sco, zona Sant’Elia, dal condu-
munque non sembrano da capo-
giro, gli iscritti al circolo di
L’Aquila Centro erano 101, 75 so-
no state le tessere rinnovate. A
votare per le mozioni sono sta-
te, sempre all’Aquila centro, 155
persone, delle quali ben 121 han-
no votato Schlein e 25 Bonacci-
ni. Negli altri circoli; Paganica,
NON SARÀ FACILE
TROVARE UNA SINTESI
VISTO IL DATO AQUILANO
IN CONTROTENDENZA
CON IL RESTO
DELLA REGIONE
-MSGR - 08_ABRUZZO - 36 - 15/02/23-N:
L’ASM ISTITUISCE DA OGGI LA RACCOLTA
DIFFERENZIATA DI PROSSIMITÀ (SERVIZIO
GIÀ ATTIVO NELLE FRAZIONI DI SASSA,
CIVITA DI BAGNO E ZONE
DELLA MAUSONIA) A MONTICCHIO
ELIMINANDO TUTTI I CASSONETTI
`Previsti quindici operatori: faranno da filtro
per le segnalazioni da inoltrare ai singoli Corpi
Il Gip del Tribunale
dell’Aquila, Marco Billi
NELL’INCIDENTE
ERA MORTO
OVIDIO PANTALEO,
DI 83 ANNI,
DIECI GIORNI DOPO
IL RICOVERO
Arischia il gap Schlein/Bonacci-
ni non è poi così eclatante. In oc-
casione della recente campagna
di tesseramento gli iscritti al Pd
che erano 537 hanno guadagna-
to 228 nuovi tesserati in tutta la
provincia. Nell’Unione aquilana
(ossia la somma dei 4 circoli
Sassa, Arischia, Paganica e
L’Aquila Centro) figurano inve-
ce circa 250 iscritti animati dal-
la dinamicità delle correnti.
Intanto si esulta per la vittoria
di Schlein. «L’affermazione di
Elly in provincia è assolutamen-
te straordinaria, segno che la
proposta di apertura e rinnova-
mento ha convinto gli iscritti
del territorio» ad affermarlo so-
no Stefano Albano e Antonella
di volta in volta a seconda del ti-
po di segnalazione. lo scopo del-
la funzione di coordinamento è
quello di razionalizzare le risor-
se che operano sul territorio: con
l’attribuzione delle competenze,
infatti, la centrale del 112 avrà
una delega ragionata alla gestio-
ne dell’evento delle centrali ope-
rative di secondo livello che inve-
ce andranno a focalizzarsi solo
sull’intervento dei propri equi-
paggi, lasciando il compito di
coordinamento interforze e il fil-
tro per le altre chiamate agli ope-
ratori del 112. Per capirci, un vero
e proprio filtro tra il cittadino
che dovesse segnalare una situa-
zione di emergenza e le centrali
operative esistenti. L’obiettivo è
ridurre i tempi dell’intervento ed
eliminare i fenomeni di inutili
cente proprio nel momento di
attraversare la strada. Nell’urto
contro la Renault modello Twin-
go, il pedone aveva riportato un
trauma cranico e diverse altre
fratture. Pantaleo, era finito sul
cofano dell’autovettura, man-
dando in frantumi il deflettore
anteriore, prima di essere scara-
ventato a terra. Era stato lo stes-
so investitore che aveva avverti-
to il personale medico del 118,
dopo essersi immediatamente
fermato per prestare un primo
aiuto l’anziano. Ai soccorritori
visibilmente sotto choc, aveva
dichiarato di non aver visto l’an-
ziano nonostante stesse percor-
rendo il tratto a velocità mode-
rata. Andatura misurata in sede
di indagini preliminari in 37 chi-
lometri orari.
Il ferito dopo essere giunto al
Pronto soccorso era stato trasfe-
rito nel reparto di Chirurgia, do-
ve era morto dieci giorni dopo il
ricovero, a causa dell’aggrava-
mento del quadro clinico. Di qui
l’iscrizione sul registro degli in-
dagati per il conducente dell’au-
Nello Avellani
La Gatta, coordinatori provin-
ciali della mozione. «La provin-
cia dell’Aquila- sottolineano- si
attesta fra i migliori risultati in
assoluto del centro-sud. Ringra-
ziamo tutti coloro che hanno
contribuito a questo successo, a
cominciare dai nostri comitati
locali che hanno saputo tra-
smettere entusiasmo agli iscrit-
ti storici e alle tante nuove ener-
gie che proprio grazie al lavoro
della nostra mozione e della
-TRX IL:14/02/23 22:24-NOTE:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
duplicazioni di richieste. La cen-
trale avrà servizi di localizzazio-
ne in tempo reale del chiamante:
in questo modo si combatterà in
maniera definitiva il fenomeno
delle false chiamate che oggi rap-
presentano circa il 50% del tota-
le. Ci sarà inoltre un servizio di
interpretariato telefonico in 14
lingue diverse, così da poter esse-
re fruibile anche da utenti stra-
nieri. La risposta alla chiamata
dovrà essere garantita entro 4 se-
condi. Il modello organizzativo
prevede 15 postazioni totali e 5 di
backup per gestire il flusso delle
chiamate. In caso di malfunzio-
namento e calamità a sopperire
sarà la Regione Lazio, grazie a
un accordo specifico.
Stefano Dascoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
to, chiamato prima a risponde-
re di lesioni gravi, poi di omici-
dio stradale. Gli accertamenti
operati dalle forze dell’ordine
subito dopo l’investimento ave-
vano escluso la guida sotto l’ef-
fetto di alcol o sostanze stupefa-
centi. Il sostituto procuratore
della Repubblica, Guido Cocco
aveva disposto il sequestro del
mezzo insieme allo svolgimen-
to dell’autopsia.
Ormai acclarata la responsabili-
tà del conducente, lo stesso su
invito dell’avvocato Costantini
ha deciso di aderire al rito del
patteggiamento che prevede
uno sconto della pena. La morte
improvvisa del pensionato (i
suoi famigliari sono stati rap-
presentati nel procedimento pe-
nale, dall’avvocato Gian Luca
Totani) aveva provocato in cit-
tà, soprattutto nel mondo del
commercio, molto dispiacere,
essendo stato per anni titolare
di una nota azienda, passata di
mano ai figli.
Marcello Ianni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
proposta di Elly hanno deciso di
avvicinarsi al Pd. Tutto ciò ci
rende orgogliosi ma ci conferi-
sce anche una grande responsa-
bilità: quella di portare avanti
l’impegno nel solco del cambia-
mento e del rinnovamento del
partito».
La costituente sembra dunque
aver fatto centro sul territorio
aquilano, ma cosa accadrà dopo
il congresso e soprattutto chi sa-
rà l’erede della segretaria Ema-
nuela Di Giovambattista alla
guida dell’Unione? Non sarà fa-
cile trovare una sintesi soprat-
tutto alla luce del dato aquilano
in controtendenza con il resto
della regione. Negli ultimi mesi
si è fatta strada l’ipotesi che Nel-
lo Avellani, responsabile della
costituente possa ricoprire il
ruolo; un’alternativa possibile
in base a recenti rumor sembra
essere il segretario del Pd di Sas-
sa, Quirino Crosta.
Antonella Calcagni
© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’Aquila
Progetto Case, via alla riconversione
` Cento gli alloggi a disposizione della Scuola del servizio civile ` Gli appartamenti localizzati per di più nella zona est: dodici
finanziati con sessanta milioni grazie a risorse del fondo Pnrr gli immobili che saranno abbattuti ma con riutilizzo delle piastre
LA CITTA’ CHE CAMBIA
Ad aprile saranno pronti i primi
100 alloggi del Progetto Case a di-
sposizione della Scuola del servi-
zio civile universale, progetto per
il territorio da ben 60 milioni di
euro con risorse del fondo com-
plementare del Pnrr. E’ quanto
viene fuori dalla commissione
consiliare presieduta dal presi-
dente Livio Vittorini alla quale
erano presenti, tra gli altri, l’inge-
gner Salvo Provenzano Rup di
questo intervento, l’ingegner
Gennaro Di Maio del Provvedito-
rato alle opere pubbliche, l’inge-
gner Marianna Fanale Rup
dell’intervento per la Scuola na- Il Progetto Case di Sant’Antonio
zionale dei vigili del Fuoco, l’as-
sessore comunale alle Opere Pub- di più nella zona est. Dodici im- gli immobili usati sono quelli già
bliche Vito Colonna e Daniele Fe- mobili che stanno sulle piastre pe- inagibili. Sopra le piastre da riuti-
rella come delegato ai rapporti rò verranno abbattuti non demo- lizzare saranno realizzati pure
con i vigili del fuoco perché an- lendo invece le piastre antisismi- dei campi sportivi e verde dando
che questo progetto è stato ogget- che sottostanti. Quest’ultime in- una grande risposta, da parte del
to di discussione. Vittorini ha rin- somma saranno riutilizzate. Le Comune ha precisato Vittorini, al-
graziato tutti i presenti per la di- piastre in questione sono state la valorizzazione di questi com-
sponibilità.
Il progetto della Scuola del servi- ha considerato lo stato di conser- vista sociale.
zio civile universale è senz’altro il vazione e il grado di occupazione.
più grande e importante in termi- Cinque di queste piastre sono lo- CINQUECENTO UNITA’
ni di risorse economiche. Gli ap- calizzate nel Progetto Case di Ce- Sono 500 unità tra le due scuole
partamenti che saranno pronti se di Preturo. Per quel che riguar- che porteranno un indotto econo-
tra due mesi solo localizzati per da la Scuola del servizio civile, mico considerevole per la città
LIVIO VITTORINI:
«LA PRESENZA
DEI VIGILI DEL FUOCO,
CON 250 ALLIEVI,
PORTERÀ BENEFICIO
PURE ALLA ZONA OVEST»
A 73 anni scompare
la pittrice Lia Garofalo
IL PERSONAGGIO
A due mesi e mezzo dalla morte
dell’amato marito Ascanio Ros-
si, l’ha raggiunto anche lei nel re-
gno dei giusti proprio nel giorno
di San Valentino. Così è manca-
ta, a 73 anni, la pittrice Lia Garo-
falo (foto), l’artista dei cieli, nu-
vole e fiumi, del tempo che scor-
re, delle fluttuazioni e delle ma-
ree, delle volumetrie dello spiri-
to e degli interrogativi religiosi
ma anche dei monumenti della
città, del paesaggio abruzzese e
dei raggi di colore tra le macerie
del terremoto. Il suo vero nome
era Quintilia, Lia per tutti, era na-
ta a Bagno nel 1949 era una mae-
stra elementare e aveva frequen-
tato interamente il corso di lau-
rea in Pedagogia e Filosofia sen-
za, però, riuscire a discutere la
tesi. Dal 1980, poi, anche l’inte-
A DUE MESI
DALLA MORTE
DEL MARITO;
IL CORDOGLIO DI BIONDI
OGGI ALLE 15
I FUNERALI A PAGANICA
scelte attraverso uno studio che plessi immobiliari da un punto di
l’hub di riferimento sarà disposto con un ritorno enorme in termini
nel Piano Case di S.Antonio con di benefici. Una sfida da vincere e
tre piastre che saranno demolite che alleggerisce, se vogliamo, an-
che le casse comunali dal rimette-
e altre rifunzionalizzate.
Il progetto si snoda su diversi Pro- re a posto quell’enorme patrimo-
getti Case ma l’hub è stato scelto nio immobiliare, in alcuni casi
anche per la vicinanza agli im- ammalorato e in disuso. Inoltre
pianti sportivi di Centi Colella per che il progetto sia diffuso va nella
avere un unicum in termini di via- direzione del discorso città- terri-
bilità sostenibile. Per quel che ri- torio. La scuola dei vigili del fuo-
guarda l’area di Cese di Preturo co, precisa ancora Vittorini, con
resse per l’arte figurativa nato
dalla partecipazione, insieme ad
altri artisti qualificati del capo-
luogo, ad una collettiva a San
Panfilo d’Ocre.
Da allora la sua produzione non
si è più fermata omaggiando il
maestro storico Remo Brindisi e
altri artisti abruzzesi. Come le
sue mostre, che dal capoluogo e
dai paesi del circondario hanno
varcato i confini regionali appro-
dando, nel 2008, perfino a New
York. Nel 2010 una sua opera e
relative litografie erano presenti
alla Bit di Milano. Era cittadina
onoraria di Notaresco.
Il cordoglio aquilano, invece, è
stato espresso in una nota dal
sindaco Biondi. «Il suo amore
nei confronti della nostra terra,
della sua più antica tradizione, la
Perdonanza celestiniana, del no-
stro patrono San Pietro Celesti-
no, e della sua voglia di riscatto
nei duri anni del post sisma sono
un patrimonio collettivo cristal-
lizzato nelle sue opere. Conservo
nel cuore, con grande affetto, il
ricordo di un ritratto con la mia
bambina di cui volle omaggiar-
mi, con la dedica “Al papà sinda-
co dell’Aquila”, a poche settima-
ne dalla vittoria delle elezioni nel
2017». Sue tele sono state regala-
te anche all’ambasciatore tede-
sco Michael Steiner e al cardina-
le Angelo Bagnasco in occasione
delle visite ad Onna. Don Federi-
co Palmerini, su Facebook, la ri-
corda «per sempre con la tela del
Buon Samaritano, realizzata in
occasione della sua ordinazione
diaconale del 2013 e che ora ac-
compagna il servizio quotidiano
del centro di ascolto della Caritas
di Paganica». E in questa frazio-
ne si terranno oggi il funerale, al-
le 15, nella chiesa degli Angeli Cu-
stodi a Paganica.
Federica Farda
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il cantante Lazza
Lazza e Salmo
in città
per il festival
Pinewood
MUSICA
Lazza, che si è classificato al se-
condo posto a Sanremo, e Sal-
mo sono i primi cantanti che
ufficialmente si esibiranno in
città in estate. I due saliranno
sul palco del Pinewood, la 3
giorni di musica e incontri in
programma dal 14 al 16 luglio
all’aeroporto dei Parchi. E pro-
prio Lazza, con il suo “Lazza
Ouvertour Summer 2023” che
vede protagonista la canzone
sanremese “Cenere”, chiuderà
il Pinewood domenica 16 lu-
glio. Il giorno prima, il 15 luglio,
sarà la volta di Salmo, altro pro-
tagonista di Sanremo anche se
non era in gara: si è esibito a
bordo della nave di Costa Cro-
ciere lasciando in qualche mo-
do il segno. Il rapper ha appas-
sionato anche i non amanti del
rap-crossover e alla fine della
prestazione si è gettato in ac-
qua, nella piscina che comple-
tava la coreografia, col microfo-
no in mano. Una scena che è
passata inosservata finché non
è intervenuto Fiorello, in colle-
gamento con Amadeus: «Sal-
mo si è lanciato in piscina con
il microfono da 2.500 euro!».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-MSGR - 08_ABRUZZO - 37 - 15/02/23-N:
250 allievi porterà beneficio pure
alla zona ovest. «75 milioni di eu-
ro- dichiara Vittorini- per una
completa rifunzionalizzazione,
anche tramite demolizione, di
molti complessi del Progetto Ca-
se che cambieranno look. Inter-
venti diffusi su tutto il territorio
comunale che hanno l’ambizione
di creare un importante indotto
per la città. La visione chiara e
condivisa all’interno della mag-
gioranza è quella di costituire da
un lato centri di formazione a li-
vello nazionale senza ulteriore
consumo di suolo e dall’altro ri-
creare poli aggregativi ed aggre-
ganti per combattere il fenomeno
del disagio giovanile a cui questa
amministrazione, con i fatti, vuo-
le continuare a dare riscontro».
Daniela Rosone
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Quando nacque lo Sporting club
del Terzo ordine francescano (Tof)
STORIE AQUILANE
L’agonismo inscindibile dall’eti-
ca, il cosiddetto “athleticism”,
ha da sempre ispirato l’associa-
zionismo sportivo in chiave reli-
giosa. Dopo il 1945, i “discorsi
sportivi” di Pio XII che benedice
trionfatore al Tour De France,
Gino Bartali, incrementano lo
sport nei circoli scoutistici, par-
rocchiali e degli Ordini religio-
si, i Salesiani su tutti, specie,
nelle parti del Paese dove c’è ca-
renza di campi e palestre.
Negli Abruzzi, brilla lo sport a
carattere religioso, che in parti-
colare, si distingueva all’Aqui-
la, per l’opera di giovani prelati,
il ruolo crescente della Libertas
e degli Ordini religiosi; si pensi
alla palestra e tennis annessi al
gesuitico collegio in via Lalle
Camponeschi, ai Salesiani inse-
diatisi alla metà degli anni
Trenta al quarto urbano di San
Pietro e, da ultimo all’Ordine
dei Frati minori francescani
(Ofm) di San Bernardino. A me-
tà fra le discipline di massa dei
Salesiani e quelle elitarie dei Ge-
suiti, e, soprattutto, a causa del-
la mancanza di spiazzi adiacen-
ti alla sede conventuale, l’Ofm
coltiva il “ping pong” e il “biliar-
dino” a corollario della forma-
zione religiosa riservata a quan-
ti aderivano alla Gioventù fran-
cescana, che per intenzione di
padre Casimiro Centi dovette
avere una sezione sportiva, pro-
dromi dello Sporting Club del
Terz’Ordine francescano in via
Vittorio Veneto.
Sorto nell’ottobre 1958, questo
sodalizio sportivo-religioso dai
colori sociali bianco a fascia tra-
sversale rossoblù (per i ragazzi,
invece, per le ragazze sarebbe
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
Vivarelli (Fesica): «Aiutare
i “fragili” di Case e Map»
L’APPELLO
Il sindacato Fesica chiede al Co-
mune che vengano rivisti i costi
degli affitti nei Progetti Case e
Map, «altrimenti si rischia che
diversi locatari non riescano a
pagarli e che il Comune possa di-
ventare “complice” della situa-
zione debitoria». Per il segreta-
rio provinciale della Fesica
dell’Aquila e di Teramo Marcel-
lo Vivarelli (foto): «E’ un grido
d’allarme per far capire al sinda-
co Biondi, all’assessore comuna-
le, al dirigente comunale e al
presidente della Commissione
politiche sociali, oltre ai mem-
bri dell’opposizione: non è possi-
bile che i cittadini, che rientrano
nelle categorie “fragili”, paghino
l’affitto territoriale ai Progetti
Case e Map come se avessero un
Isee adatto a certe cifre. I più fra-
gili vanno difesi, non vessati».
Dalle segnalazioni ricevute al
sindacato, Vivarelli ribadisce
che il Comune deve assoluta-
mente rimodulare gli affitti. «Lo
chiedo con forza- spiega- altri-
menti il Comune è da considera-
re corresponsabile della condi-
zione di morosità di chi ha Isee
bassissimi o addirittura a zero.
L’affitto territoriale è una quota
stabilita dal Comune al di là del
reddito, ma un’amministrazio-
La squadra di calcio del 1958
dello Sporting Club Tof
stata in tinta bluastra), diventa
una vera e propria Polisportiva,
seppur programmaticamente
entro l’ambito dilettantistico,
ma in grado di raggiungente
una cifra organizzativa notevo-
le per quegli anni, grazie al con-
tributo volontario di tantissimi
soci, talora con ruoli dirigenti e
agonisti del sodalizio, in linea a
una tradizione di partecipazio-
ne sociale allo sport aquilano.
Primo presidente dello Spor-
ting club del Tof fu il professor
Antonio Congiu, assistito come
vice da Franco Minuti e da pa-
dre Casimiro Centi; incarichi
amministrativi, tecnici, sanita-
ri, assunsero, volontaristica-
mente, diverse soggettività del-
la vita cittadina e tra questi il se-
natore Achille Accili, il dottor
Giulio Tracanna, Giuseppe “Bi-
by” Vicentini, i ragionieri Paolo
Olivieri, Ermenegildo De Felice,
gli avvocati Giancarlo Chiodi e
Giampiero Berti De Marinis,
Vittorio Spadolini, i revisori
contabili Ugo Coletti e Remo Vi-
sioni, i medici sociali Mario Ca-
pezzali, Giuseppe Azzarone,
Giorgio Splendiani, gli addetti
-TRX IL:14/02/23 22:23-NOTE:
37
ne comunale deve fare i conti
della realtà. E la realtà della cit-
tà, in fase di ricostruzione post
sisma, e chiarissima, visto che i
Progetto Case e i Map sono come
le case popolari».
Su questi alloggi per Vivarelli il
prezzo degli affitti si devono re-
golare nuovamente «perché o si
mette mano ai canoni, oppure si
continuerà a spingere i più fragi-
li verso una inaccettabile moro-
sità, in un contesto di precarietà,
di disoccupazione, di desertifica-
zione dei territori. Chi non ha
reddito o chi ha un reddito basso
deve essere aiutato». Vivarelli
conclude: «Mi rivolgo al primo
cittadino, a tutti gli assessori co-
munali, all’opposizione e ai diri-
genti del Comune. Occupatevi
sul serio delle categorie più fragi-
li, non pensate di essere sempre
in campagna elettorale o a litiga-
re per le situazioni in cui si trova-
no i circoli dei partiti».
S. Cas.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
stampa Errico e Mario Cento-
fanti.
Lo Sporting club del Tof costi-
tuì un modello societario e fuci-
na di talenti per sodalizi di rife-
rimento locali e regionali, perfi-
no, proiettandosi al ruolo di se-
conda squadra cittadina nel cal-
cio; nelle discipline di cosiddet-
ta nicchia e coltivate meticolo-
samente, quelle del pongismo e
pallavolo femminile (fatto di co-
stume da non sottovalutare), ot-
tenne dei traguardi di risalto na-
zionale.
L’epilogo del consesso sportivo
fu nel 1985, e, da attribuirlo ol-
tre che a un quadro socio-spor-
tivo generale in trasformazione
lontana dagli ideali di “purez-
za” agonistica, invero, a un tra-
salire, dell’autoconvincimento
in seno allo Sporting club del
Tof, di una definitiva messa in
discussione del progetto di edu-
cazione fisica e morale per i gio-
vani, i valori, così fondativi del
quasi trentennale sodalizio.
Una pagina di aquilanità non
solo sportiva, dunque, di cui og-
gi si avverte il bisogno a livello
municipale, perché intrisa di
personaggi alla insegna dello
sport inscindibile dall’etica.
Enrico Cavalli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 08_ABRUZZO - 38 - 15/02/23-N:

38
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it

Futuro
Ogni mese c’è qualcosa di molto speciale sul nostro futuro
in edicola. Molto. Il nuovo magazine dedicato alle
tecnologie innovative e al futuro: per approfondire, capire,
scoprire e condividere. La mobilità a basso impatto nella
città, le nuove energie alternative, le ricerche e le nuove
prospettive per il futuro della terra.
Mi piace sapere Molto.

www.moltofuturo.it

Il nuovo magazine gratuito che trovi

domani in edicola, allegato
a Il Messaggero, Il Mattino,
Il Gazzettino, Corriere Adriatico
e il Nuovo Quotidiano di Puglia.

-TRX IL:14/02/23 21:10-NOTE:


Avezzano Sulmona
Accoltellò l’ex moglie, 16 anni di carcere
` Il 53enne, la sera del 29 luglio del 2021, aveva atteso la donna ` Un mese dopo la separazione ottenuta dalla coniuge, l’uomo
sotto casa, in via Montesanto, ferendola gravemente con più colpi aveva deciso di vendicarsi, di «riprendersi ciò che era suo»
SULMONA
Il copione è quello classico del
femminicidio, il finale, per fortu-
na, questa volta, è stato diverso:
la donna salva, l’uomo condan-
nato, ieri, a 16 anni di reclusione.
Una sentenza che arriva, ironia
della sorte, nel giorno di San Va-
lentino, ma che con l’amore ha
poco a che fare. Piuttosto con il
possesso, il cieco possesso, che
spesso, quasi sempre, guida le
mani assassine dell’uomo-padro-
ne.
Hysen Aliko, 53 anni di origine
albanese ma da anni residente a
Sulmona, la sera del 29 luglio del
2021 aveva atteso la sua ex mo-
glie sotto casa, in via Montesan-
to. Determinato e predetermina-
to a consumare la sua vendetta,
per quell’atto di emancipazione,
di liberazione, che aveva portato
la donna, quarantenne, anche lei
di origine albanese, a chiedere e
ottenere la separazione. Un me-
se dopo quell’addio, sancito dal
tribunale, l’uomo aveva deciso di
vendicarsi, di «riprendersi ciò
che era suo». Aveva atteso la mo-
glie sotto casa, di ritorno da una
festa in famiglia: era da poco pas-
sata la mezzanotte in via Monte-
santo, quando Aliko, sbucato dal
nulla, o meglio nascosto dietro
una colonna del porticato del
condominio, si era scagliato con-
tro la ex moglie brandendo un
coltello da caccia, di quelli se-
ghettati. Due fendenti all’addo-
me e una furia omicida che era
stata fermata solo dall’interven-
to del figlio, anche lui ferito nel
tentativo di disarmare il padre.
La donna in gravi condizioni era
stata quindi trasportata in ospe-
Nascondevano
la cocaina
nella biancheria
di un bambino
AVEZZANO
Tenevano la cocaina (due con-
fezioni di 1,6 grammi e di 0,5)
dentro al pannolino di un
bambino neonato, pronta per
essere confezionata e spaccia-
ta, ma sono stati scoperti dai
carabinieri, che hanno denun-
ciato una coppia di coniugi
stranieri residenti nella Marsi-
ca Est. Ieri si è tenuta al Tribu-
nale di Avezzano, giudice Le-
pidi, la prima udienza e sono
stati sentiti i militari per la ri-
costruzione del fatto. L’impu-
tato è assistito dagli avvocati
Luca e Pasquale Motta, del fo-
ro di Avezzano.
Secondo l’accusa durante un
servizio straordinario di con-
trollo del territorio, hanno ac-
quisito alcune informazioni ri-
guardanti un certo via vai che
si stava verificando nei pressi
di un’abitazione nel territorio
di quel Comune. Subito sono
andati a verificare cosa stesse
accadendo e, all’esterno di
una casa hanno notato un traf-
fico sospetto. Già dalle prime
verifiche effettuate è emerso
che lo straniero aveva prece-
denti in materia di stupefacen-
ti, i carabinieri hanno pertan-
to deciso di approfondire i
controlli. Sono entrati nell’abi-
tazione, dove hanno trovato la
moglie, una cittadina maroc-
china di 32 anni, con il figlio
lattante. A seguito delle per-
quisizione domiciliare, i mili-
tari hanno trovato nel panno-
lino del neonato la cocaina e
un bilancino di precisione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
dale e sottoposta a un delicato in-
tervento chirurgico: una ferita,
in realtà, dalla quale non si è più
ripresa davvero, e non solo dal
punto di vista emotivo. Impossi-
bilitata, ancora oggi, a svolgere
molte mansioni e un danno bio-
logico permanente.
Ieri è arrivata la sentenza del col-
legio del tribunale di Sulmona
che ha condannato il 53enne a 16
anni di reclusione, quanto cioè
aveva chiesto il Pm Stefano Iafol-
la. Alle parti civili (la ex moglie e
i due figli), rappresentate dall’av-
vocata Maurizia Sciuba, il rico-
noscimento del risarcimento da
quantificare in sede civile, ma
nel frattempo una provvisionale
di 85mila euro, di cui 50mila ri-
conosciute alla donna, 25mila al
figlio rimasto ferito e 10mila
all’altro figlio. Hysen Aliko, dife-
so dall’avvocato Pietro Celido-
nio, resta dunque nel carcere di
Teramo dove è detenuto da quel-
la notte, quando cioè venne fer-
mato e arrestato in flagranza di
reato. Tentato omicidio aggrava-
to e porto abusivo di arma atta a
offendere, i reati di cui è stato ri-
tenuto responsabile, mentre è
stato assolto dall’accusa di lesio-
ni cagionate al figlio, perché, ha
ritenuto il tribunale, la ferita da
taglio fatta alla mano del giova-
ne, è stata colposa e senza dolo.
Conseguenza cioè della collutta-
zione che, di fatto, ha salvato la
vita alla donna. Una sentenza
esemplare quella del tribunale
di Sulmona che è arrivata nel
suo primo grado di giudizio an-
che in tempi rapidi: un deterren-
te, anche, si spera, per gli uomi-
ni-padrone.
Patrizio Iavarone
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tribunale, arriva un giudice
ma il personale resta vacante
AVEZZANO
I dati sono lì, e parlano chiaro: al
Tribunale di Avezzano mancano i
giudici e i processi vengono rinvia-
ti. Da qualche giorno è arrivato
dall’Aquila,NiccolòGuascogni,per
tamponare provvisoriamente il
vuoto lasciato dal giudice Camilla
Cognetti, chiamata fuori ruolo dal
Ministero della Giustizia. Il giudice
Guascogni, però, terrà udienza una
voltaalla settimanae precisamente
il venerdì e solo per sei mesi. Insom-
ma una situazione allarmante si è
creata da qualche mese considera-
to che il presidente del Tribunale,
ZairaSecchi,èandata inpensionee
Il Piano per il Parco inviato alle tre regioni Lavori per 830mila euro
interessate per l’approvazione definitiva in due edifici scolastici
PESCASSEROLI
Il Piano per il Parco, strumento
indispensabile per la gestione
dell’area protetta, è stato tra-
smesso alle tre regioni interes-
sate per l’approvazione definiti-
va. Presto si darà avvio anche
all’iter che prevede l’approva-
zione del Regolamento. Il Piano
del Parco è stato pubblicato ad
agosto 2022, al fine di consenti-
re a tutti i soggetti interessati, di
presentare osservazioni, in mo-
do tale da chiedere modifiche o
integrazioni, alla versione ini-
ziale, così come prevede la nor-
ma. A seguito della pubblicazio-
ne del Piano e degli incontri, so-
no state inviate 54 note da parte
di cittadini, Comuni del Parco,
I coltelli sequestrati all’uomo
condannato e, a destra,
il sopralluogo per la bomba
Bomba: summit in prefettura, deciso dove farla brillare
AVEZZANO
Ieri mattina a Palazzo di città ad
Avezzano non si parlava d’altro
che della bomba da rimuovere. Il
commento significativo è stato
del vicesindaco Domenico Di Be-
rardino: «Ci mancava una bom-
ba della Seconda guerra dopo il
Covid, la guerra in Europa e per-
ché no, la mancanza del sindaco
per le note vicende...». Ma il rias-
sunto degli avvenimenti che han-
no caratterizzato la mattinata lo
fa proprio Di Pangrazio: «Sta-
mattina (ieri ndr) sono stati vi-
sionati alcuni luoghi idonei per
la distruzione dell’ordigno. Il
punto prescelto, una volta identi-
ficato, verrà comunicato ufficial-
mente domani, all’esito del tavo-
non è stata rimpiazzata. A questo si
aggiunge l’assenza provvisoria per
maternità del giudice Marianna Mi-
notti e quella del giudice Mario Cer-
vellini, presidente facente funzione
che non è in servizio per un conge-
doparentale.
I buchi però ci sono pure nel perso-
nale amministrativo come più vol-
te denunciato dal l’ex presidente
del Coa, Franco Colucci. Un proble-
ma che ha portato alla chiusura
permanente di un giorno a settima-
na, il giovedì, dello sportello al pub-
blico. Per questo motivo il Consi-
glio dell’ordine degli avvocati ha
chiesto e ottenuto dal Tar dell’Aqui-
la un sentenza che impegna il mini-
stero a colmare i vuoti del persona-
fuori Parco, Ong, associazioni
natura, comitati di cittadini, uf-
fici e servizi del Parco. La com-
missione interna, ha valutato,
in maniera attenta, tutte le os-
servazioni. Al termine dei lavo-
ri, è stata prodotta una relazio-
ne, poi trasmessa ai componen-
ti del Consiglio Direttivo e della
Comunità del Parco.
«Auspico che da parte delle Re-
gioni interessate- afferma il pre-
sidente Giovanni Cannata- ven-
-MSGR - 08_ABRUZZO - 39 - 15/02/23-N:
lo di coordinamento in Prefettu-
ra al quale sono demandate le
scelte definitive. In questi giorni,
stiamo reperendo, grazie agli uf-
fici competenti e ai responsabili
delle funzioni del Coc, informa-
zioni e dati relativi alla parte di
residenti che potrebbe partecipa-
re all’operazione, con particola-
re riferimento alle situazioni di
fragilità».
Ciò vuol dire, insomma che l’al-
lontanamento dei cittadini da
quei luoghi ci sarà eccome. Ieri
mattina poi è partito un sopral-
luogo proprio del sindaco e degli
artificieri: si cerca il luogo ido-
neo alla deflagrazione. Comun-
que oggi alle 10,30 vertice opera-
tivo in Prefettura alla luce anche
del sopralluogo ricognitivo com-
piuto ieri per il sindaco Di Pan-
le amministrativo. Ma il Ministero
farà passare dei mesi prima di rece-
pire le decisioni del Tar. In questa
situazione è inevitabile il rinvio di
decine di processi al prossimo an-
no.E’perquestoche il“Movimento
Forense” denuncia lo scenario de-
solante segnato dal sovraccarico
dei ruoli dei magistrati, dalle can-
cellerie oberate di fascicoli e dagli
avvocati costretti a subire la sospen-
sione dei diritti dei propri assistiti.
Ma la carenza di giudici non si regi-
strasolo altribunalecivile epenale,
ma anche agli uffici del giudice di
Pace. Un altro magistrato, Stefano
Bona, ha recentemente interrotto
lesuefunzioni digiudiceonorarioe
molteudienze sono staterinviate.
ga posta la giusta attenzione al-
la conclusione di un processo
amministrativo che rappresen-
ta una tappa qualificante, e non
più rinviabile, per la migliore
gestione di un territorio unico,
patrimonio di tutti».
Secondo il commissario straor-
dinario della Comunità Monta-
na Peligna, Eustachio Gentile,
la Comunità del Parco, non sa-
rebbe stata messa nelle condi-
zioni di poter esprimere il pro-
prio parere di competenza sulle
osservazione. Così come previ-
sto dalla legge. «Pertanto- di-
chiara Gentile- chiederò di esse-
re audito dalle tre regioni,
Abruzzo, Lazio e Molise, nella
fase di istruttoria del Piano».
Sonia Paglia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
grazio, «finalizzato- si riferisce
nella nota comunale- ad indivi-
duare il luogo idoneo per il bril-
lamento della bomba da 1000 lib-
bre (circa 500 kg), rinvenuta ve-
nerdì in zona Cupello». Il primo
cittadino ha accompagnato due
artificieri del 6° Reggimento Ge-
nio Pionieri- che si occuperanno
nei prossimi giorni dell’operazio-
ne di disinnesco- «a visionare al-
cune aree idonee, tra le quali
quelle dove insistono cave o luo-
ghi ritenuti ottimali per opera-
zioni di questo tipo e spesso uti-
lizzati in tutta Italia per interven-
ti di brillamento». Certo dalla fo-
to e da una semplice deduzione
dal momento che si è parlato di
una cava abbandonata e facile
supporre dove potrebbe essere
portato l’ordigno. In un luogo
L’ex presidente Zaira Secchi
UN MAGISTRATO
DALL’AQUILA UNA VOLTA
A SETTIMANA
I PROCESSI VENGONO
RINVIATI E I PROBLEMI
SI ACCAVALLANO
PROVINCIA
Dalla Provincia dell’Aquila arri-
va la notizia di nuovi lavori
all’interno di due edifici scolasti-
ci del territorio provinciale. In
particolare sono stati appaltati i
lavori di sostituzione degli infis-
si del liceo di scienze sociali “Be-
nedetto Croce” di Avezzano e
del liceo artistico “Gentile Maza-
ra” di Sulmona per un importo
complessivo di circa 830.000 eu-
ro.
Le imprese che svolgeranno i la-
vori, dopo essersi aggiudicato
l’appalto, sono l’Afdt srl e la Co-
struzioni De Cesare Ing. Ulrico
srl che presteranno la propria
opera ,rispettivamente, negli
istituti di Avezzano per 380.000
-TRX IL:14/02/23 22:23-NOTE:
39
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
cioè dove si trovano cave già
sfruttate. Stanno andando avan-
ti, inoltre, a ritmo serrato, i tavoli
di coordinamento in Comune
mentre, in mattinata, il sindaco
ha incontrato il dirigente del
Commissariato, Giancarlo Ippo-
liti, e il suo vice Roberto Di Nino.
Nel pomeriggio, appuntamento
con tutti i responsabili delle fun-
zioni del Coc per garantire che le
operazioni di disinnesco, tra-
sporto e brillamento della bom-
ba avvengano nella totale sicu-
rezza e nella completa informa-
zione della popolazione, predi-
sponendo un piano di evacuazio-
ne capace di minimizzare rischi
e disagi. Obiettivo, velocizzare le
operazioni il più possibile.
Pi.Ver.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Tribunale destinato alla chiusu-
ra, insieme a quelli di Sulmona,
Lanciano e Vasto, ha ottenuto la
proroga, fino a gennaio del 2025.
Poi tutti sperano che la legge sulla
nuova geografia giudiziaria, che do-
vrà essere approvata dal nuovo Par-
lamento, salvi definitivamente il
presidio giudiziario marsicano. Il
Tribunale ha tutti i requisiti per es-
seresalvato:èunotraipiù efficienti
d’Italia avendo fatto registrare nu-
meriche loannoverano traquellidi
media-alta grandezza a livello na-
zionale. Insomma nonostante i de-
clamati sforzi di attuazione degli
obiettivi di efficienza imposti dal
Pnrr, si preannunciano nuovi ral-
lentamenti nella macchina della
giustizia. Comunque la buona noti-
zia è che è già avvenuta la pubblica-
zione sul bollettino dei posti vacan-
ti. La situazione dovrebbe tornare
allanormalitàperòsolo nelmese di
marzo,forse aprile.
ManlioBiancone
©RIPRODUZIONERISERVATA
euro e Sulmona per 450.000 eu-
ro.
«La nostra amministrazione è
da sempre attenta a garantire ai
nostri ragazzi scuole sicure e
all’avanguardia – ha dichiarato
il presidente della Provincia
dell’Aquila, Angelo Caruso che
è anche sindaco di Castel di San-
gro- ringrazio per il lavoro svol-
to tutto l’apparato tecnico e am-
ministrativo. Ci confermiamo
un’amministrazione provincia-
le attiva, dinamica e vicina alle
problematiche di tutto il territo-
rio».
Grande soddisfazione, si legge
nella nota, è stata espressa an-
che dai consiglieri provinciali
Dino Iacutone e Gianluca Alfon-
si.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

40
Chieti
Fax: 085 4224529
e-mail: chieti@ilmessaggero.it
Ferrara: «Ufficio anagrafe
definitivamente allo Scalo»
`Sopralluogo nella sede di piazza Carafa `Si tratta dell’unico immobile Comunale
adesso si pensa a riorganizzare gli spazi realizzato con criteri di agibilità antisismica
LE SPINE
Gli uffici dello stato civile,
compresi gli sportelli aperti al
pubblico, saranno trasferiti
nella delegazione comunale
dello Scalo. L’occasione per
l’avvio di un confronto concre-
to sullo spostamento di uffici
fondamentali per la vita dei cit-
tadini è stata la rottura della
caldaia nella sede di corso
Marrucino. Dal 23 gennaio, in-
fatti, nell’edificio di proprietà
di Bankitalia il riscaldamento
è bloccato a causa di un gua-
sto. E oggi in corso Marrucino
arriverà la ditta incaricata che
inizierà a organizzare il lavoro
per sostituire l’impianto entro
i primi giorni della prossima
settimana. Intanto, però, sono
iniziate le riunioni tra il sinda-
co Diego Ferrara e i funziona-
ri, che hanno eseguito anche
un sopralluogo nella palazzi-
na di piazza Carafa, per valuta-
re la riorganizzazione degli
spazi.
«Va considerato - spiega il pri-
mo cittadino - che attualmente
gli spazi che ospitano l’anagra-
fe non sono adeguati. Così, c’è
l’idea concreta di spostare al-
meno lo stato civile allo Sca-
lo». Un trasferimento che, nel-
le intenzioni del sindaco, sarà
definitivo. Attualmente, la de-
legazione comunale dello Sca-
lo riaperta nel 2014 ospita la bi-
blioteca al piano interrato, gli
uffici di Teateservizi al primo e
al terzo piano, mentre al se-
condo ci sono le assistenti so-
ciali del Comune. L’idea, seb-
bene ancora in fase embriona-
DOPO GIORNI
PASSATI AL GELO
TECNICI AL LAVORO
PER INIZIARE
A INSTALLARE
LA NUOVA CALDAIA
«Quartiere Levante intervenga il prefetto» Petrucci, nuovo segretario regionale
SICUREZZA
I cittadini del quartiere Levante
sono esasperati dai ripetuti furti
nelle abitazioni: l’ultimo in ordi-
ne di tempo è stato commesso sa-
bato sera, scattato l’allarme sul
posto è arrivata la Polizia ed ha
fatto una serie di controlli, i ladri
probabilmente per un soffio so-
no riusciti a fuggire. L’incubo è
un furgone Ford Transit: è con
questo veicolo che si muovereb-
bero i ladri, da un quartiere all’al-
tro, per commettere furti a ripeti-
zione dopo aver forzato porte e fi-
nestre fra pomeriggio e sera. Un
mezzo che non dà troppo nell’oc-
chio, che è utilissimo per traspor-
tare più persone ma soprattutto
arnesi da scasso e l’eventuale re-
furtiva ingombrante come può
La palazzina comunale in piazza Carafa a Chieti Scalo
le, è di accorpare gli spazi della
società partecipata, liberando
un piano per gli uffici dello sta-
to civile.
LE POLEMICHE
Una decisione che prevedibil-
mente scatenerà polemiche in-
fuocate: «Ma nelle linee guida
Nel mirino le liste di attesa e carenza di operatori
«Più attenzione per i bambini con disturbi neuropsichiatrici»
Neuropsichiatriainfantile
Chieti:tempilunghissimi di
attesa,carenza dioperatorie
mancanzadi unadiagnosi
precoce.Queste lecriticità
emersenell’incontrodiierifra le
associazionieisindaci della
provincia.Chiesta l’unionedi
tuttiperl’istituzione diunavera
Neuropsichiatriainfantile, non
frammentata,conunorganico
chesirispetti. L’attuale
strutturadi Atessahasoli 7
operatori(a frontedei35
previsti)e,comedetto,tempi di
attesadaveraodissea perle
visite(attualmentevannofinoa
novembre).Leassociazioni
hannopresentatoun
documentochiedendountavolo
risolutivo.«Stolottandoper la
Neuropsichiatriainfantile della
ASL2daanni. Cisonocirca500
bambiniin listadiattesa -
esordisceMarieHelene
Benedettipresidentedi
Il quartiere Levante
I CITTADINI
ESASPERATI
PER L’ONDATA
DI FURTI
«SERVONO
LE TELECAMERE»
IERI MATTINA IL GENERALE DI CORPO D’ARMATA
ANDREA RISPOLI COMANDANTE INTERREGIONALE
CARABINIERI “OGADEN” DI NAPOLI CON COMPETENZA
SU CAMPANIA, PUGLIA, BASILICATA, ABRUZZO
E MOLISE HA FATTO VISITA AL COMANDO
PROVINCIALE CARABINIERI DI CHIETI
della mia candidatura - ricor-
da Ferrara - c’era l’idea di por-
tare alcuni uffici comunali nel-
la parte bassa della città. Solo
pochi giorni fa, un cittadino di
Chieti Scalo arrivato in Comu-
ne per il rinnovo di un docu-
mento mi ha lanciato un’invet-
tiva per essersi dovuto sposta-
AspergerAbruzzo-Sidevono
ampliareglispazi el’organico:a
oggilelisted’attesa sono
impossibilidasmaltire». «Il
problemadella
neuropsichiatriainfantile -
precisailsindaco DiegoFerrara,
presidentedelComitato
ristrettodeisindaci dellaAsl-è
moltosentito alivello
psicologico,maanchemedico
vistoilforteaumento delle
stessepatologie.Le associazioni
enoisindaci chiediamochela
Aslabbia unaparticolare
essere una cassaforte a terra. Al
Levante, zona popolosa e residen-
ziale, edificato a monte di una del-
le principali strade di accesso alla
città, da dove è facile allontanarsi
imboccando la Fondo Valle Alen-
to, non si ruba solo nelle case, spa-
riscono anche le auto parcheggia-
te sotto i palazzi: ne sanno qualco-
sa i proprietari di una Golf e di
una Ford.
LE REAZIONI
E ora c’è chi, come Gianluca Ma-
sciulli, che si fa portavoce anche
del disagio e della paura dei resi-
denti, torna alla carica: “Io più di
una volta ho richiesto l’installa-
zione delle telecamere però nes-
suno mi ha ascoltato - dice Ma-
sciulli riferendosi alla richieste
fatte al Comune. L’ho chiesto sia
alla maggioranza che alla mino-
-MSGR - 08_ABRUZZO - 40 - 15/02/23-N:
re: ma il centro e la parte bassa
sono un’unica città. Il mio
obiettivo - incalza - è restituire
dignità al palazzo di piazza Ca-
rafa, l’unico immobile di pro-
prietà comunale costruito se-
condo i criteri di agibilità anti-
sismica». Nel momento in cui
si dovesse valutare l’opportu-
nità del trasferimento allo Sca-
lo, non sarà comunque una
procedura rapida. «Ci dovre-
mo confrontare con i dipen-
denti e i rappresentanti sinda-
cali, che non sono ancora stati
interpellati - puntualizza il sin-
daco - e c’è un’organizzazione
corposa da mettere in moto.
Dovremo far intervenire gli
operai comunali per adeguare
gli spazi, spostare i dispositivi
e i materiali che gli impiegati
dovranno catalogare».
Francesca Rapposelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
attenzionesulproblemaeche
implementiglioperatorinel
presidiodiNeuropsichiatria
infantilediAtessa: ungenitore
cheprenotaunavisitaper un
figlionon deveaspettare dai6
agli8mesi».«Bambinispeciali
chemeritanoun’attenzione
particolaredaparte ditutti,ma
soprattuttodellaAsl. -sottolinea
ilpresidentedellaProvincia
FrancescoMenna -Vanno
rafforzatiiservizisulterritorio
neiconfronti delle famiglie. Ci
sonodue grandiproblemi:la
mancanzadi operatoriepoile
listed’attesa. LaRegioneelaAsl
devonoinvestirerafforzando gli
organicisulterritorioe
consentireanche allestrutturee
aziendeprivatesocio-sanitarie
diavereunmaggiore
accreditamento,diaumentare
cioèillorobudget».
Piero Vittoria
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ranza, anche sotto la passata am-
ministrazione, ma prima o poi si
devono mettere perché le teleca-
mere sono fondamentali, biso-
gna tutelare i cittadini onesti, che
lavorano e pagano le tasse e che
non vengono mai ascoltati”. I cit-
tadini, in realtà, di fronte alla do-
manda di sicurezza, si sentono ri-
spondere ogni volta che non ci
sono soldi. Con tutta probabilità,
il prossimo appello che parte de-
gli abitanti del centro Levante fi-
nirà sul tavolo del Prefetto ac-
compagnato da una richiesta di
incontro. Nel quartiere, cresciu-
to progressivamente nel tempo,
la piaga dei furti si perpetua da
almeno dieci anni, ma sono man-
cati episodi di vandalismo: i resi-
denti non ce la fanno più.
A.D’A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il vicesindaco Paolo De Cesare
De Cesare: «Suap + 30%
arrivano nuove aziende»
`Nell’ex area Burgo
previsto polo logistico
con 800 assunzioni
ECONOMIA
L’area industriale torna ad esse-
re attrattiva, a giudicare dalle ri-
chieste di nuovi insediamenti
pervenute al Suap – sportello
unico delle attività produttive –
del Comune di Chieti. Il dato fa
registrare un 30 % in più nell’an-
no della ripartenza dal post pan-
demia. Una grossa mano la stan-
no dando anche le speciali con-
dizioni offerte dalla Zes che fa-
voriscono lo sviluppo di una zo-
na colpita negli ultimi decenni
da una inarrestabile desertifica-
zione. In via Piaggio, dopo la sti-
pula dell’atto notarile, sui rude-
ri dell’ex cartiera Burgo stanno
per partire i lavori per la realiz-
zazione di un grande polo logi-
stico per il centro e sud Italia,
con una prospettiva di occupa-
zione per 800 unità lavorative.
“Dopo 13 anni siamo arrivati a
un risultato positivo – annuncia
Paolo De Cesare, vice sindaco e
assessore alle attività produtti-
ve - Un insediamento che darà
occupazione in un momento di
crisi e restituirà decoro a
un’area abbandonata per trop-
po tempo”. In fase più avanzata
le iniziative di un altro grande
gruppo, già partito con una se-
rie di interventi dopo aver rile-
vato aree limitrofe dove realiz-
zare nuovi padiglioni che rap-
presenteranno ulteriori possibi-
lità di nuove assunzioni. “Recen-
temente abbiamo rilasciato di-
Federazione medicina generale
Mauro Petrucci, già sindaco di
Ripa Teatina e attuale
segretario provinciale di
Chieti della Fimmg, è il nuovo
segretario regionale della
federazione italiana medici
di medicina generale.
L’elezione nel corso
del direttivo
regionale, riunitosi
per il rinnovo delle
cariche di tutta la
segreteria regionale.
I rappresentanti dei
direttivi delle quattro
province, dopo la relazione
del segretario uscente Franco
Pagano sulle trattative e i
rapporti del sindacato con la
parte pubblica regionale, sono
entrati nel vivo della
discussione dell’ordine del
giorno. Si è concordato di
-TRX IL:14/02/23 22:23-NOTE:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
verse autorizzazioni come Suap
anche ad altre realtà con diverse
vocazioni – aggiunge De Cesare
– In poco tempo siamo riusciti a
far ripartire una zona desertifi-
cata, come l’area ex Burgo ab-
bandonata dal 2009, e quella
dell’ex zuccherificio, imprimen-
do la ripartenza dello sviluppo
di quell’area che, nei decenni
passati, era stata il propulsore
economico della città. Siamo
soddisfatti di registrare un in-
cremento di richieste per l’aper-
tura di nuove attività, un dato
che, nonostante la crisi determi-
nata prima dal Covid e ora dalla
guerra in Ucraina, dimostra la
ripresa economica in atto”. Non
solo zona industriale. Nuove op-
portunità nascono anche sul
fronte del turismo perchè, sem-
pre al Suap, sono pervenute ri-
chieste per l’apertura di nuove
attività ricettive, annuncia De
Cesare. “E questo conferma un
certo dinamismo dell’imprendi-
toria legata alla ricettività. Il set-
tore turistico, fortemente prova-
to da due anni di pandemia, può
e deve essere un fattore di rilan-
cio dell’economia rappresentan-
do il vero traino dell’ospitalità”.
La provincia di Chieti è quella
che ha subito la peggiore decre-
scita delle imprese nel periodo
compreso fra il 2013 e il 2021. È il
dato più significativo di uno stu-
dio redatto dall’economista Al-
do Ronci, che analizza la dina-
mica delle imprese in Abruzzo
nell’arco di 8 anni caratterizza-
ti, tra l’altro, dalle conseguenze
della pandemia anche sull’eco-
nomia regionale. Per questo ar-
riva una bocca d’ossigeno per il
territorio chietino.
Simonetta Bersani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
presentare e sostenere una
candidatura unitaria che ha
visto designare Petrucci alla
carica di regionale. Segretario
vicario è stata designata
Valentina Antonacci,
segretaria provinciale di
Teramo, vice segretari
Vito Albano e Guido
Cerolini Forlini,
rispettivamente
segretari provinciali
dell’Aquila e di
Pescara. Alla carica di
tesoriere è stato
confermato Mario Costanzo.
Subito dopo l’elezione è stato
nominato presidente
regionale Franco Pagano e si è
costituita la delegazione che
parteciperà alle trattative per
il rinnovo del nuovo accordo
integrativo regionale.
 -MSGR - 08_ABRUZZO - 41 - 15/02/23-N:

41
Mercoledì 15 Febbraio 2023
Lanciano Vasto Ortona www.ilmessaggero.it

Madre strangolata, si attende l’arresto

` L’uomo ha il Covid e resta a Psichiatria, i Carabinieri
ieri hanno consegnato altri atti probatori al pm Rossi
LA TRAGEDIA
CASOLI Matricidio di Casoli ulti-
mi adempimenti investigativi
prima del possibile provvedi-
mento di arresto da parte del gip
di Lanciano, Massimo Canosa,
nei confronti di Francesco Ro-
tunno, 64 anni, sospettato dello
strangolamento dell’anziana
mamma disabile, Cesina Bambi-
na Damiani, di 87 anni. Dramma
avvenuto nel tardo pomeriggio
di domenica. Ieri i carabinieri
della compagnia di Lanciano
hanno integrato ieri mattina gli
ultimi atti probatori consegnan-
doli al pm Serena Rossi, a cui
spetta la richiesta cautelare.
“Sviluppi sul caso sono attesi
tra oggi e domani” – confermano
in procura, mentre i carabinieri
si limitano a dire: “Stiamo lavo-
rando per assicurare il responsa-
bile alla giustizia, per un fatto
grave”. Nel frattempo il figlio
Francesco resta ricoverato nel
reparto di Psichiatria dell’ospe-
` Questa mattina sarà affidato al medico legale Falco
l’incarico per l’autopsia, forse verrà eseguita domani
mesi fa di prendersi amorevol-
mente cura a casa sua dopo aver- Lanciano
la fatta uscire da un centro anzia-
ni di Fara San Martino. Quale
dramma personale e di solitudi- Al Villa delle Rose arriva pure Lazza
ne stava vivendo Francesco, al-
lorquando avrebbe deciso di Dopo Checco Zalone, “Musica stream macinati a oggi su
strozzare la madre disabile, & Eventi” di Maurizio tutte le piattaforme – dice
prossima anche alla cecità. Fino- Trevisan porta a Lanciano un Trevisan - sono segno
ra non sarebbe stato ancora altro spettacolo imperdibile. inequivocabile di come Lazza,
identificato con certezza la cor- La notizia arriva direttamente artista dei record, abbia
da o un presunto cavo elettrico da Sanremo dove Trevisan si conquistato pubblico e critica,
con il quale ha tolto la vita alla era recato in cerca del posizionandosi in cima
mamma, distesa sul letto, e con i colpo buono e ieri alle classifiche di
vestiti da funerale già pronti e un l’annuncio: il 3 agosto Apple Music e
biglietto di scuse. Dal possibile al teatro all’aperto del Spotify, dove Cenere
improvviso malore lo scenario è Villa delle Rose è l’unica canzone tra
cambiato totalmente indirizzan- arriverà Lazza, le sanremesi a
dosi verso una morte violenta secondo classificato a essere nella Top 50
della pensionata non appena il Sanremo, con Global. Il concerto di
medico legale Pietro Falco ha fat- “Cenere”, alle spalle di Lazza rientra
to l’immediata ispezione cadave- Mengoni. Qualche giorno nell’ambito del Costa
rica esterna. Quei segni evidenti prima, quindi, della serata con Trabocchi Fest e la sua
di strangolamento sul collo han- Zalone fissata al 7 agosto. Per medaglia d’argento
no fatto subito virare l’accaduto altri appuntamenti di all’Ariston porterà prestigio e
in un tragico caso di omicidio. richiamo, il gruppo Trevisan, visibilità all’intero
in collaborazione con “Best cartellone”.
LE CAUSE E LE MODALITÀ Eventi” ha in moto varie M.Gian.
Stamani il pm Rossi conferirà al La casa di Cesina Damiano. Nel tondo: Francesco Rotunno trattive. “Gli oltre 10 milioni di © RIPRODUZIONE RISERVATA

dale Renzetti di Lanciano, dove dottor Falco l’incarico per l’au-

topsia sulla salma della sventu-

L’ex Sevel sempre leader dei furgoni

gli è stato anche diagnosticato il
contagio da Covid. In reparto è
giunto poco dopo essere stato
rintracciato a Casoli, la sera del-
la scoperta del decesso della ma-
dre, ed era ai bordi della strada
ferito ai polsi dopo aver tentato il
suicidio. Anche le sue condizio-
ni di ansia hanno portato all’im-
mediato ricovero in Psichiatria.
Il contagio pandemico ha fat-
to anche ritardare, comprensi-
bilmente, il suo interrogatorio.
Ed è importante quello che l’in-
dagato di omicidio volontario ag-
gravato dal rapporto famigliare
vorrà dire; spiegando, innanzi-
tutto, se è stato lui ad ammazza-
re l’anziana madre, e poi il per-
ché. Quale grande peso psicolo-
gico si portava addosso l’uomo
per aver deciso di eliminare la
mamma, di cui aveva deciso 6
IL SINDACO
TIBERINI:
«È OPPORTUNO
CAPIRE COSA
STIA EMERGENDO
IN AMBITO FAMIGLIA»
rata pensionata per capire con
certezza cause e modalità della
morte, ma anche se sul resto del
corpo possano esserci altri segni
mi che questo accordo porterà e veicoli commerciali, con il nuo-
di violenza fisica. L’esame autop-
tico potrebbe poi tenersi doma- ATESSA non ha specificato se le produ- vo sviluppo del x250 Ducato, car-
rozzato anche nelle altre versio-
ni, giovedì, all’ospedale di Chieti, zioni eventualmente previste sa-
ni di Psa e con l’ampliamento
sempre che la salma sia negativa Nessun riferimento a investi- ranno destinate anche alla fab-
dell’accordo con Toyota e Opel
al covid, diversamente si farà nel menti o a nuovi modelli, ma la brica gemella di Gliwice, mai
più attrezzato obitorio dell’ospe- conferma del suo ruolo di leader menzionata”. E’ invece emersa - che darà un contributo aggiunti-
dale di Fermo, nelle Marche. Co- nella realizzazione dei furgoni. rimarca Fiom - “l’intenzione di vo”. Bicchiere mezzo pieno an-
me accaduto in altre e diverse vi- E’ andata così per la Fca Italy di proseguire con il processo di in- che per la Uilm che, con il segre-
cende di decesso. Sullo sfondo Atessa (ex Sevel) nell’incontro di ternalizzazione delle attività e tario generale Rocco Palombella
del dramma resta in ogni caso ieri al ministero per le Imprese e ciò metterà ulteriormente in dif- e con il responsabile del settore
un quadro di profondo disagio il Made in Italy (ex Mise) tra i ficoltà le imprese dell’indot- auto, Gianluca Ficco, rimarca
sociale. Cosa non ha funzionato rappresentanti del Governo, in to”. Durante la riunione è giunta che “Stellantis deve spendere be-
perché il sofferente vissuto di primis il ministro Adolfo Urso, il la notizia dell’ennesimo stop ne le risorse e avere un confron-
Francesco non venisse intercet- gruppo Stellantis e le organizza- produttivo di Sevel che si ferma to continuativo per fronteggiare
tato. Padre di tre figli, si era sepa- zioni sindacali. Tanti i lavoratori da questa sera, dalle 22.15, a sa- il passaggio all’elettrico”.
rato dalla moglie Catia Celli. E il e delegati giunti per l’occasione bato 18 febbraio. Il blocco è cau-
suo complessivo quadro econo- da tutta Italia sotto la sede del sato dalla mancanza di compo- Gli operai della Sevel INTERROGAZIONE DI D’ALFONSO
mico non era dei migliori, aven- Mimit. “L’azienda - dice Alfredo nenti. I turni di lavoro persi sa- di Atessa ancora fermi Sevel al centro anche di una in-
do ricorso anche a vari lavori sal- Fegatelli, Fiom Cgil Chieti - ol- ranno considerati recuperi. ”Ga- terrogazione parlamentare. A
tuari e a borse lavoro del comu- tre ad aver chiesto finanziamen- ranzie occupazionali, salario, in- presentarla sono stati il senatore
ne di Casoli, prima di lasciare ti non è entrata nello specifico vestimenti per la transizione”, Michele Fina e il deputato Lucia-
proprio per occuparsi della ma- del Piano industriale. Rispetto al- torna a sollecitare l’Usb con Ro- FEGATELLI (CGIL) no D’Alfonso, del Pd. Nel docu-
mento si chiede al ministro Urso
dre. Non è un caso che il sindaco
Massimo Tiberini abbia com-
lo stabilimento della Val di San- meo Pasquarelli, segretario La- «MA DA ROMA “quali iniziative intenda adotta-
mentato: “È opportuno appura-
gro, pur dichiarando la centrali- voro Privato Abruzzo e Molise.
tà del sito, non ha fatto cenno a “Per Sevel - dichiara invece Fer-
NESSUN CENNO re affinché siano garantiti com-
petitività, produzione e manteni-
re la verità dei fatti e capire cosa
sia accaduto e cosa stia emergen-
iniziative di sviluppo. Ha parlato dinando Uliano, segretario na- SUGLI INVESTIMENTI» mento degli attuali livelli occu-
do nell’ambito famigliare”.
del patto stretto con Toyota, sen- zionale Fim Cisl - dal tavolo ro- DA STASERA pazionali”.
Walter Berghella za quantificare il numero di fur- mano è arrivata la conferma del- UN ALTRO BLOCCO Serena Giannico
goni che sarà realizzato e i volu- la leadership nel segmento dei
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Nuovo impianto fotovoltaico offshore
ci sono tanti sì al progetto preliminare
ORTONA
Impianto fotovoltaico offshore
galleggiante: interviene il Partito
socialista che esprime il suo sì al
progetto a patto che sia posto ad
una distanza di oltre dieci miglia
marine dalla costa, mentre il Par-
tito comunista sottolinea il man-
cato coinvolgimento della popola-
zione. Il progetto preliminare per
la realizzazione di un impianto di
produzione di energia elettrica
offshore da fonte fotovoltaica, da
posizionare a tre chilometri dalla
costa lungo il tratto che va dal Li-
do Riccio a contrada Postilli, con-
tinua a far discutere. Una discus-
sione che va oltre l’aula consilia-
re, in cui sabato si è tenuto il con-
siglio, coinvolgendo le forze poli-
tiche extra consiliari.
FONTI RINNOVABILI
La sezione del Partito socialista
italiano, in una nota, ribadisce la
necessità dello sviluppo delle fon-
ti di energia rinnovabili come
scelta strategica in materia ener-
getica. «Non possiamo non rileva-
re che la assoluta carenza di in-
formazione- si legge nella nota
del Psi - non consente una com-
piuta valutazione di merito sui
benefici possibili di tale iniziativa
in materia ambientale ed econo-
mica per la cittadinanza e per lo
stesso contesto regionale tenen-
do conto che impatta sul porto.
La responsabilità della carenza di
informazione va certamente ad-
debitata all’amministrazione co-
munale a guida del sindaco, Leo
Castiglione, che avrebbe dovuto
favorire un confronto tra tutti gli
attori interessati. Lo stesso Consi-
glio comunale ha espresso il pro-
prio parere in extremis in modo
tutt’altro che chiaro e credibile,
non essendosi peraltro adeguata-
mente attivato in tempo per effet-
tuare un esame approfondito del-
la richiesta pervenutagli nomi-
nando un tecnico, competente ed
esperto nella materia di riferire
adeguatamente sulla fattibilità e
sull’impatto delle opere in proget-
to e, quindi, esprimere un parere.
Il nostro parere è favorevole, ma
condizionato al posizionamento
dell’impianto a distanza di oltre
dieci miglia marine dalla costa».
Anche il Pci, con il segretario
Marco Uccelli, ribadisce il suo
pieno sostegno all’utilizzo di
energia prodotta da impianti di
energia rinnovabile sottolinean-
do che «sia fondamentale coinvol-
gere la popolazione nella sua inte-
rezza con tutti mezzi, anche attra-
verso il funzionamento dei Comi-
tati di quartiere uno strumento
mai concretizzato da questa am-
ministrazione. Siamo tra quei cit-
tadini che sono stanchi di dover
pendere dalle labbra del feudata-
rio e del consigliere vassallo di
turno per le decisioni che riguar-
dano il futuro del proprio territo-
rio».
Daniela Cesarii
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Vasto
Irregolarità a bordo
nave da carico bloccata
Una nave da carico di
bandiera Antigua e Barbuda è
stata “detenuta” nel porto di
Vasto per non conformità
inerenti agli standard di
sicurezza internazionali a
seguito di un’ispezione
condotta dal nucleo ispettivo
PSC (Port State Control), team
specializzato della Direzione
Marittima di Pescara, per non
conformità inerenti agli
standard di sicurezza
internazionali. La Guardia
Costiera di Vasto ha effettuato
insieme al Chimico del porto
un controllo a bordo, dal quale
sono emerse diverse
irregolarità sulla gestione del
carico che mettono a rischio la
sicurezza dell’equipaggio in
previsione dello sbarco del
prodotto. Dopo un’ispezione
di circa 7 ore è stata elevata
una sanzione di circa 3 mila
euro per la mancanza di
documentazione relativa ai
carichi trasportati. Al
momento la nave è
ormeggiata nel porto di Vasto
in attesa che vengano risolte le
carenze riscontrate per poter
intraprendere la navigazione.
Mi. Giang.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Vastese, il titolo sportivo
resta nelle mani di Menna
VASTO
Molti auspicavano che il giorno
dedicato agli innamorati portas-
se qualcosa di buono tra Comu-
ne e Vastese Calcio 1902, invece,
al termine della riunione tra sin-
daco Menna e assessore allo
Sport Della Penna e Bolami, con
vicino il co-presidente Scafetta e
il vice Salvatorelli, non c’è stato
nessun punto d’incontro. Il soda-
lizio biancorosso non è tornato
sui propri passi, quindi il titolo
sportivo è nelle mani del primo
cittadino. La decisione era stata
presa al termine di Vastese-Ter-
moli, disputata a porte chiuse
per “motivi di ordine pubblico”;
una decisione presa dall’Osser-
vatorio non digerita, anche per i
mancati introiti. Il futuro della
Vastese, che milita in Serie D da
sette stagioni consecutive, sem-
bra andare verso l’incertezza as-
soluta. Il Comune procederà con
un avviso pubblico. E’ quanto è
emerso ieri nel corso dell’incon-
tro tra le parti interessate. «Ora è
necessario lavorare, in collabo-
razione con la stessa dirigenza,
per la continuità della stagione
perché, - ha detto il primo citta-
dino - in caso di mancata prose-
cuzione dell’attività, la squadra
potrà essere esclusa dal campio-
nato con ripercussioni negative
per il titolo sportivo. Non voglia-
mo correre il rischio di vedere la
squadra della nostra città esclu-
sa dal campionato. Ricordo che
il Comune non può assumere,
per legge, la gestione di un’asso-
ciazione dilettantistica sportiva,
per questo siamo costretti a con-
siderare la procedura di affida-
mento della squadra tramite av-
viso pubblico». «Entro qualche
giorno, - ha detto Bolami - conse-
gneremo bilancio, documenta-
zione contabile e tutte le partire
attive e passive, comprese le po-
sizioni con tributi locali e nazio-
nali, come chiesto dal sindaco».
Menna ha chiesto a Bolami di
traghettare la società fino al ter-
mine della stagione perché, va
da sé, restituire ora il titolo si ri-
schia l’esclusione dal campiona-
to. E’ amareggiato Salvatorelli
che ammette: «Sono anni che
sento belle parole, noi abbiamo
fatto ripartire il calcio in città».
Michele Del Piano
© RIPRODUZIONE RISERVATA

-TRX IL:14/02/23 22:21-NOTE:


42
Teramo
Fax: 0862 410164
e-mail: teramo@ilmessaggero.it
L’intervista Siriano Cordoni
«Progetto Città di Teramo
Ci credo, andrà lontano»
`«Non sono rimasto in Promozione
perché non avevo più degli stimoli»
iriano Cordoni ha vissuto
S in prima fila le vicende cal-
cistiche teramane degli ul-
timi anni. In passato asses-
sore e consigliere comunale,
medico chirurgo e specialista
in Medicina dello Sport, è en-
trato nello staff sanitario della
Teramo Calcio ai tempi della
presidenza di Romano Mala-
volta junior. Ne è uscito qual-
che mese fa, dopo aver detto sì
al progetto nascente del Città
di Teramo, con strade che dun-
que si sono divise, almeno per
ora.
Cordoni, perché non è rima-
sto in Promozione?
«Non avevo gli stimoli adeguati
per ricominciare alla mia età
dopo aver sfiorato anni fa an-
che la Serie B. Ho pensato fosse
giusto lasciare spazio ad altri,
ma se il Città di Teramo avrà bi-
sogno in futuro quando, mi au-
guro nel più breve tempo possi-
bile, arriverà in categorie più
importanti, sono a disposizio-
ne».
Considerato che lei è anche
parte di un movimento civico
(Area BiancoRossa) e di
un’associazione di quartiere,
cosa ha rappresentato per la
città perdere la Serie C per la
mancata iscrizione del Tera-
mo?
«Certamente un danno di im-
magine e per l’economia. Pen-
so che le condizioni che si sono
venute a creare, abbiano indot-
to la dirigenza a prendere deci-
sioni drastiche».
Ora il Città di Teramo sta por-
tando avanti un processo di
allargamento della base so-
cietaria, lei che di società ne
ha viste tante pensa che que-
sta possa essere la strada giu-
sta?
«Condivido questa idea. A livel-
lo economico ritengo sia giusto
dare più sicurezza possibile e
credo che il presidente, pren-
Sempre meno libri, crollano le vendite dopo il Covid
IL FENOMENO
A Teramo, come del resto anche
all’Aquila, a Chieti o a Pescara,
quasi una persona su tre non ha
letto un libro durante l’anno
2021. A testimoniarlo è chiara-
mente l’Istat, assieme alle attivi-
tà commerciali locali, che deno-
ta come gli acquisti siano rima-
sti stabili. Dalla libreria Monda-
dori lungo il corso principale,
Matteo Lolli, parla espressamen-
te di “illusione da Covid”, perio-
do in cui le vendite avevano subi-
to un’impennata per poi tornare
alla “normalità” di sempre.
Ovviamente in tempi di internet,
di social e di youtuber (quest’ul-
timi stanno riscuotendo succes-
si nelle vendite tra i giovanissimi
in libreria) «si devono fare dei di-
Strisce blu, Corona:
«Grave il silenzio
del Comune
sul caso parcheggi»
LA SOSTA
«Gravissimo il silenzio
dell’amministrazione comu-
nale di Teramo sul problema
parcheggi. Un completo di-
sinteresse che si ripercuote
quotidianamente, oramai da
mesi, su cittadini, commer-
cianti e lavoratori. Parcheg-
giare in centro storico e ve-
dersi applicata una sanzione
amministrativa di circa 33
euro per un ritardo di pochi
minuti è inaccettabile». Il
consigliere di opposizione
della lista Oltre Luca Corona
torna sulla questione delle
strisce blu in città, rimarcan-
do come la nuova modalità
concordata tra il gestore, la
Easy Help e il Comune stia di
fatto rappresentando una
problematica seria per i tera-
mani.
Per il consigliere la sosta in
centro sarebbe disincentiva-
ta anche per l’aumento dei
parcheggi a pagamento a di-
scapito delle aree libere. «E’
un pessimo biglietto da visita
per una già colpita da pro-
gressivo spopolamento - dice
Corona -. Un sistema che sco-
raggia i non residenti a rag-
giungere il centro e ad acqui-
stare nei negozi della città e
che penalizza fortemente i la-
voratori causando anche un
evidente aumento della sosta
selvaggia. In un momento co-
sì delicato e difficile tali misu-
re creano malcontento».
D.F.
© RIPRODUZIONE RISERVATAR
stinguo: di certo la materia va
trattata con rispetto» dichiara
d’acchito l’ex inviato Rai e capo
redattore del Tg2 cultura, Gian-
ni Gaspari. Non bolla i dati con
leggerezza, anzi ne fa un’analisi
appropriata partendo dal fatto
che comunque «si è riscontrata
negli ultimi tempi in città una
maggior partecipazione cultura-
le, fatta di più eventi e mostre,
assieme ad una più diffusa sete
IN UN ANNO
UN TERAMANO
SU TRE NON HA
LETTO UN SOLO
VOLUME
ECCO IL PERCHÈ
`«Se arriveranno categorie importanti la strada ai verdetti
potrei tornare e restare a disposizione»
Il medico sportivo
Siriano Cordoni
affronta il problema
della società calcistica
dendo atto del momento gene-
rale, faccia bene. Io proverei a
stuzzicare anche Silvio Brocco
(presidente del Pineto, ndr),
ma ha una bella personalità e
non so se sarebbe disposto ad
entrare in un progetto condivi-
so».
A proposito di società, se la
sente di descrivere tutte quel-
le che ha vissuto in prima per-
sona?
«Ho iniziato con Malavolta jr,
la sua gestione era entusia-
smante perché metteva impe-
gno, passione e riuscì a portare
a Teramo giocatori importanti.
Poi è arrivata quella di Luciano
Campitelli, una presidenza più
ponderata, con i piedi per ter-
ra, che ha salvaguardato la par-
te sportiva e quella economica.
Con lui, per un breve periodo,
sono stato anche un medico di
Serie B (cadetteria poi persa
per via della giustizia sportiva,
ndr), ma è stato comunque un
grande orgoglio. La gestione di
Franco Iachini è stata invece
caratterizzata da professionali-
tà, anni in cui abbiamo pensato
di essere una grande società
dal punto di vista organizzati-
di sapienza tra i giovani, tra pre-
sentazione dei libri e le produ-
zioni stesse degli editori. Insom-
ma a Teramo scorgo un risve-
glio».
La fiacca della lettura tra il Tor-
dino ed il Vezzola è invece da ad-
debitare piuttosto alla variabile
tempo: «Ce n’è di meno per leg-
gere, il rapporto con esso è visi-
bilmente cambiato. Prima le at-
tese avevano il suo fascino, ora
la velocità impazza, non sono
ammesse perdite di tempo».
Scrittura e lettura per Gaspari
sono forme di “coscienza e auto-
coscienza” ma al contempo «la
stessa lettera, con tanto di fran-
cobolli, è quasi scomparsa dai ta-
bacchi»: si privilegiano mail e so-
cial. Leggere è oltremodo pesan-
te: «In un tempo i cui si vuole
raggiungere la gratificazione im-
-MSGR - 08_ABRUZZO - 42 - 15/02/23-N:
DOMANI DALLE ORE 20
NEL TEATRO COMUNALE
CI SARÀ L’ESIBIZIONE
DELLA FANFARA
DEI CARABINIERI
INGRESSO GRATUITO
favorevoli ai lavoratori
vo, con tanta fiducia verso tut-
to il comparto medico».
Lei, da responsabile dello
staff sanitario, ha anche af-
frontato l’esplosione
dell’emergenza Covid.
«Siamo diventati una delle
squadre di riferimento proprio
grazie all’apparato ammini-
strativo messo a disposizione.
Abbiamo superato momenti di
enorme difficoltà e, grazie a tut-
ta una serie di precauzioni, so-
no stati pochissimi i giocatori
contagiati».
Lei che è praticamente uomo
di sport da anni, quanto è im-
portante l’attività sportiva?
«È fondamentale sotto tutti i
punti di vista noti, ma soprat-
tutto per i rapporti umani. Im-
maginiamo una società senza
lo sport? Cosa farebbero i no-
stri giovani, già succubi dei cel-
lulari?».
Lo sportivo con cui ha avuto
più feeling?
«Massimo Paci, persona squisi-
ta ed allenatore che aveva com-
preso che ognuno, in un club,
ha un proprio compito».
Anja Cantagalli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mediata. C’è l’ossessione all’ade-
sione, ai follower di Sanremo,
tutto fa capire che viene esclusa
la riflessione».
Poi quel dubbio, instillato so-
prattutto dai libri, che l’uomo
contemporaneo pare non avere
più (“lo vogliamo evitare”)
«mentre fa crescere e forma la
coscienza: si cerca sempre più la
rassicurazione per ottenere cer-
tezze immediate». Insomma
“tempo” e “dubbio” per Gaspari,
uno dei pochi in città la mattina
ad avere la mazzetta dei quoti-
diani sottobraccio (il suo primo
articolo fu sul Messaggero nel
1965, a 15 anni), rappresentano
variabili primari per leggere il fe-
nomeno. Il suo peraltro è un in-
no-atto d’amore per l’odore con-
naturato nei giornali e libri, il
suo muro di carta nel suo salotto
Precario del Ruzzo
Il Tribunale
ordina di risarcirlo
`Sentenza che apre
IL CASO
È una sentenza, quella del Tri-
bunale del lavoro di Teramo,
che fa giurisprudenza e che fa
gridare vittoria alla Cgil nella
battaglia contro il precariato. E
non è l’unica, ve ne sarebbero
delle altre in preparazione. Na-
ta da una vertenza promossa a
tutela di un dipendente della
Ruzzo reti spa che aveva inter-
rotto il rapporto di lavoro dopo
5 anni di attività, la sentenza
per il segretario Cgil, Pancrazio
Cordone, giunge “innovativa” e
assume un valore di “portata
generale” e che “potrà contri-
buire a limitare il fenomeno
della precarietà sia nel pubbli-
co come nel privato. E nel caso
specifico si sancisce pure un ri-
sarcimento che va dalle 2,5 alle
10 mensilità».
In primo luogo, si è sanzionato
“l’abuso della reiterazione dei
contratti di somministrazione
nello svolgimento di attività or-
dinarie, senza più il vincolo del-
la temporaneità o dell’eccezio-
nalità», vulnus questi contem-
plati nella normativa europea.
Di certo, ora, fa sapere Cordo-
ne, la sentenza «apre scenari
nuovi sul versante delle relazio-
ni sindacali e può incidere, alla
luce della contrattazione collet-
tiva, sul percorso di stabilizza-
zione». Sui 260 dipendenti di
Via Dati ben 100 sono interinali
ed interessano tecnici e figure
apicali.
Il sindacato ora chiede a gran
L’ENTE DI VIA DATI:
«NON CI È STATO
POSSIBILE
BANDIRE
I CONCORSI»
INTRECCIO LEGALE
Gianni Gaspari, grande
specialista di cultura
-TRX IL:14/02/23 22:21-NOTE:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
voce alla Ruzzo reti spa i con-
corsi che per la presidente Ales-
sia Cognitti sarebbero bloccati
dall’Ersi ma che per il segreta-
rio Filctem, Giampiero Dozzi, il
nodo può essere bypassato: «I
soggetti politici devono supera-
re questi tecnicismi, mica ci fa-
remo guidare dall’Ersi?» è la
sua considerazione, oltre ad
ammettere che in tutto ciò si è
fatto pure «un abuso dei con-
tratti in deroga». “Noi vigilere-
mo” è il suo ammonimento.
COMMENTO
«Questa - subentra Natascia In-
namorati (Nidil-Cgil) - è una
sentenza importante che farà
seguito ad altre analoghe, que-
sta è anche una battaglia di di-
gnità, non si può essere interi-
nali a vita ma da parte dei lavo-
ratori occorre pure il coraggio
di sollevare vertenze».
Da Via Dati, Ruzzo reti fa sape-
re che il suo cda «esprime per-
plessità per la soddisfazione di-
mostrata dai sindacati in meri-
to ad una sentenza che, ad oggi,
rischia di mandare a casa oltre
cento persone». Si ricorda alla
Cgil che vi sono ancora due gra-
di di giudizio. Inoltre, l’ente si
dice “basita” perché gli si chie-
derebbe “un atto di illegittimi-
tà”.
M.D.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La conferenza della Cgil
ne è un esempio evidente. Inol-
tre a vidimare il successo e la
propagazione di un’opera lette-
raria ma anche di un film «di-
venta fondamentale il passapa-
rola che si basa su elementi di fi-
ducia piuttosto che sulla mera
pubblicità». E a dirlo è uno che
ha passato le nottate degli Oscar
a Los Angeles, tra lustrini e star
system.
Infine c’è la lettura di Matteo.
Dalla cassa di Mondadori spiega
che il suo cliente «va dai 30 ai 50
anni, soprattutto donna ed im-
piegato». «I bambini vanno paz-
zi per le storie su come diventa-
re youtuber». Il libro del mo-
mento è “Spare” del principe
Harry: «Le novità sono tante.
Manca però il tempo».
Maurizio Di Biagio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 08_ABRUZZO - 43 - 15/02/23-N:

43
Mercoledì 15 Febbraio 2023
Giulianova Roseto Val Vibrata www.ilmessaggero.it

Trovato morto davanti casa a 12 anni

`Il bambino giocava nel cortile della sua abitazione prima di cena `Il pm ha disposto per domani l’autopsia. Choc in paese
Forse è caduto dall’altalena e ha battuto la testa, forse un malore Il padre Emanuele Scaramazza è un artista molto noto

sta l’autopsia. Il pm vuole accer-

LA TRAGEDIA
ANCARANO Muore a 12 anni, men-
tre gioca spensierato sotto casa.
Sarà l’autopsia a chiarire l’esatta
causa del decesso. Il piccolo è sta-
to trovato senza vita dai genitori
poco prima l’orario di cena: era
sceso nel cortile di casa per gioca-
re con l’altalena. Si chiamava Mi-
chelangelo Cristoforo Scaramaz-
za. La tragedia è successa ad An-
carano lunedì sera verso le 19.30.
Vicenda tutta da ricostruire quel-
la accaduta nel piccolo paese del-
la Val Vibrata che conta poco me-
no di duemila anime e dove tutti
si conoscono. Stando a quanto ri-
ferito dai genitori del piccolo ai
carabinieri, Michelangelo, finito
di fare i compiti e nell’attesa che
la cena fosse pronta li aveva avvi-
sati che sarebbe sceso nel cortile
di casa per giocare qualche muni-
to con l’altalena.
Pronta la cena i genitori lo hanno
chiamato, ma il ragazzino non ri-
spondeva. A quel punto, sono
corsi a vedere cosa fosse succes-
so: lo hanno trovato a terra con
una ferita sulla testa e privo di
sensi. I genitori hanno allertato
immediatamente i soccorsi. Sul
posto è arrivata un’ambulanza
medicalizzata dell’ospedale di
Sant’Omero. I sanitari, però, non
hanno potuto far altro che con-
statare il decesso. Il pm Silvia
Scamurra ha disposto il traspor-
to della salma all’obitorio
dell’ospedale di Teramo. Sulla vi-
cenda indagano i carabinieri di
Sant’Egidio e della compagnia di
Alba Adriatica. Ieri è stata dispo-
tare l’esatta causa del decesso an-
che alla luce della ferita riscon-
trata sulla testa: una caduta
dell’altalena o un decesso legato
a un malore? L’esame autoptico
verrà effettuato domani mattina
dall’anatomopatologo Cristian
D’Ovidio di Chieti.
LUTTO CITTADINO
La tragedia ha sconvolto tutti. Il
sindaco di Ancarano Pietrangelo
Panichi, scosso per l’accaduto e
interprete di un sentimento co-
mune nella collettività, ha scritto
su Fb: «Il dolore ascolta solo se
stesso e non ha parole. Ciao pic-
colo angelo». Centinai i messaggi
di cordoglio ai familiari. Il primo
cittadino al telefono aggiunge:
«Sono andato a casa dei genitori
per portare la vicinanza della no-
stra comunità, li ho trovati dila-
niati dal dolore». Per il giorno del
funerale ha proclamato il lutto
cittadino. Il bambino frequenta-
va la scuola media e viveva nella
zona centrale della cittadina. Mi-
chelangelo lo ricordano tutti co-
me un ragazzino «educato e dol-
ce». Ieri mattina i suo compagni
sono andati regolarmente a scuo-
la, ma le lezioni sono state sospe-
se. «Gli insegnanti hanno preferi-
to riunire tutti gli studenti
nell’aula magna e parlare del lo-
ro amichetto per l’elaborazione
del lutto», dice la preside Lucia
Condolo. Il piccolo era nato in Po-
lonia, papà Emanuele è un arti-
sta della pittura conosciuto in
tutto il centro Itala, mamma Ta-
tiana è un’interprete di origine
russa. Ha due fratelli più grandi.
Tito Di Persio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Lega, Di Matteo alla manifestazione
«Non ho partecipato in veste politica»
GIULIANOVA
Polemica nel centrodestra co-
me nel centrosinistra ma è so-
prattutto polemica all’interno
degli stessi partiti. Si pensi alla
Lega dopo l’incontro di Giulia-
nova al quale era presente il
consigliere regionale Emiliano
Di Matteo sebbene il giorno pri-
ma avesse dato alla stampa una
duro documento contro il parti-
to e con marcati riferimenti al
sindaco di Giulianova, Jwan Co-
Il bambino trovato morto in
cortile e, a sinistra, l’altalena: si
ipotizza che possa essere caduto
mentre stava giocando ma non è
escluso il malore improvviso
stantini. Come mai Di Matteo mata un mese fa a differenza di
era presente nella manifestazio- altri che non avevano dato al-
ne giuliese dedicata ad una mo- cun riscontro, salvo presentarsi
stra fotografica sull’agricoltura annunciandolo poche ore pri-
alla presenza del sottosegreta- ma. Quindi non era un incontro
rio D’Eramo? Ha ritenuto op- politico e caratterizzarlo politi-
portuno spiegarlo lo stesso con- camente non è corretto». Con-
sigliere regionale: «Quella di sa- trasti aperti anche nel Pd giulie-
bato –dice- era un evento se dopo le votazioni congressua-
sull’agricoltura, materia di cui li di domenica. C’è un documen-
to ufficiale del partito nel quale,
sono presidente della relativa
tra l’altro, si puntualizza: «Il Pd
commissione regionale ed era
di Giulianova sta vivendo una
organizzato da un ente, l’Asp 2.
fase di ricostruzione, di crescita
La mia presenza non deve sor-
e di allargamento finalizzata al-
prendere perché l’avevo confer-
Cinema
Tania Bonnici Castelli
dialoga con Di Eusanio
TERAMO Extramuros continua la
serie di Incontri del 2023 venerdì
17 febbraio alle ore 18, questa vol-
ta nella Sala Comunale Ipogea di
Piazza Garibaldi (Teramo) con
Elisa Di Eusanio, attrice di cine-
ma e di teatro, vincitrice di nu-
merosi premi nazionali e inter-
nazionali, che dialogherà con la
giornalista Tania Bonnici Castel-
li. Elisa Di Eusanio è nata a Tera-
mo nel 1980. Si è diplomata
all’Accademia Nazionale D’Arte
drammatica Silvio D’Amico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
la costruzione di un nuovo pro-
getto politico ed amministrati-
vo, lasciandosi alle spalle il pe-
riodo di difficoltà vissuto dopo
le ultime elezione nel Comune
di Giulianova. Prendiamo le di-
stanze da chiunque sia intenzio-
nato a screditarne la credibilità
ed il lavoro svolto in questi ulti-
mi mesi e da tutti coloro che ne
fomentano la divisione, riporta-
ta in diversi articoli che ritenia-
mo denigratori verso il Partito,
frutto probabilmente del dissi-
dio soltanto di pochi iscritti che,
a titolo personale e non del Par-
tito o tantomeno del Circolo,
preferiscono riportare e roman-
zare pubblicamente dinamiche
interne al Partito raccontando
fatti inesistenti e/o mendaci».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

della nostra infanzia e sospiria-

«Gli alberi sono pericolanti» Gli alberi

malati di via
Veneto
che dovranno
mo ricordando gli alberi sulla
strada di scuola. Più di tutto, pe-
rò, ci preme preservare oggi la vi-

Il Municipio taglia 17 pini essere ta dei nostri simili, specie di quel-

GIULIANOVA
Ha preso il via, in queste ore, la
piantumazione di nuove essen-
ze, come previsto dal progetto
“Parco Italia”. La messa a dimo-
ra dei piccoli esemplari, i primi
di 3600 complessivi, è in atto
nell’area compresa tra via Parini
e via Montello. E, su qualsiasi co-
sa si faccia in città dalla stessa
parte arrivano sempre delle pole-
miche. Su queste sono intervenu-
ti gli agronomi e l’assessore Pao-
lo Giorgini.
L’assessore alla Manutenzione
del Verde replica alle critiche
non con parole sue, ma con quel-
le contenute nelle trenta pagine
della relazione tecnico-valutati-
va firmata di Matteo Colarossi,
dottore agronomo, consulente
in materia di di verde urbano in-
caricato dal Comune di Giuliano-
va. Lo studio è in linea con quan-
to riportato da un ulteriore docu-
mento di monitoraggio, redatto,
questo, dal dottor Lorenzo Gran-
chelli già nel 2020. La perizia di
Colarossi è scaturita dalla richie-
sta di verificare la stabilità di 7
pini di Aleppo e 11 pini domestici
ubicati sulla banchina stradale
di via Veneto. Per redigerla, spie-
ga l’agronomo, «si è presa visio-
ne delle condizioni strutturali e
fitosanitarie, si è verificata la
consistenza legnosa e visionato
il colletto di tutti gli esemplari».
Per ciascuno di loro è stata redat-
ta una specifica scheda di valuta-
zione. «Gli alberi analizzati non
possono dirsi “monumentali”, in
quanto non inseriti nell’elenco
degli alberi monumentali
d’Abruzzo stilato dall’ex Corpo
Forestale dello Stato. La relazio-
ne inserisce 17 pini “nella classe
di propensione al cedimento con
prescrizione d’abbattimento im-
mediato al fine di evitare cedi-
menti con danni a carico di per-
sone o cose. Le conseguenze di
tagliati
per motivi
di sicurezza
un cedimento - si puntualizza -
sarebbero gravi in caso di cadute
su persone o cose».
IL VERDETTO Solo su uno dei pini è possibile
DEGLI AGRONOMI procedere con un’opera di conso-
lidamento e potatura. Il consi-
LE PIANTE MALATE glio dell’agronomo è di sostituire
VERRANNO gli alberi rimossi con cipressi co-
SOSTITUITE muni o con farnie. «Tutti noi –
commenta l’ assessore Giorgini-
CON ALTRI ARBUSTI siamo affezionati ai panorami
li che, ignari, potrebbero trovar-
si a passare sotto i pini di via Ve-
neto in un giorno di vento. Ce lo
impongono la coscienza e, giu-
stamente, anche la Legge. Siamo
certi, peraltro, che, in caso di ce-
dimenti con effetti nefasti, chi
oggi grida allo scempio sarebbe
il primo a puntare il dito e ad ac-
cusare l’Amministrazione di in-
curia ed inerzia. Ai 17 pini abbat-
tuti in via Veneto fanno da con-
trappunto le migliaia di essenze
piantate tra il 2021 e il 2023,
pronte ad offrie, ai figli dei nostri
figli, un presente di bellezza e
un futuro di nuovi ricordi». E la
buona notizia è anche quella che
la strada sarà presto dotata di un
marciapiede.
F.Mar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Tortoreto progetta un pontile turistico Market, la banda del buco

«Una suggestiva passeggiata sul mare»
IL PROGETTO
TORTORETO Un pontile, «per pas-
seggiare sul mare», nella zona
centrale di Tortoreto Lido.
Nell’ultima seduta della giunta il
vice sindaco e assessore ai lavori
pubblici, Arianna Del Sordo, ha
parlato dei fondi di progettazione
territoriale, previsti per la riquali-
ficazione di Largo Marconi e del-
le zone limitrofe, che saranno uti-
lizzati pure per la progettazione
del pontile. «L’obiettivo - ha detto
Arianna Del Sordo - è quello di
realizzare un pontile turistico
che si dovrà configurare come
una passeggiata sul mare con dei
punti di sosta. Il progetto dovrà
inoltre tener conto di relazionar-
si con la progettualità in corso re-
lativa alla riqualificazione del
lungomare Sirena, a partire dalla
zona centrale. Il progetto prevede
soluzioni efficienti e innovative,
architettonicamente integrate
all’ambiente circostante e ad un
ridotto impatto ambientale». Il
progetto riguarda una parte del
lungomare, ma l’intenzione
dell’amministrazione di Tortore-
to è di riqualificare l’intero lungo-
mare Sirena. In una prima fase i
fondi saranno utilizzati per la ri-
qualificazione del tratto compre-
so tra la rotonda Carducci e l’in-
nesto con via Firenze. «Il primo
passo con i fondi che abbiamo in
cassa - commenta l’assessore al
turism, Giorgio Ripani- sarà di
programmare un rinnovamento
della zona centrale del lungoma-
re con la finalità di migliorare la
funzionalità degli spazi, creare
una nuova centralità urbana e
trasformare l’area in una “piaz-
za” come punto di attrazione e ag-
gregazione sociale. La proposta
progettuale di riqualificazione
che avrà un costo di 2milioni di
euro (per il pontile 1,5 milioni,
ndr ) con soluzioni innovative ed
efficienti, molte piante e verde
lungo la passeggiata del lungoma-
re Sirena. Puntiamo, insomma, a
una migliore vivibilità degli spa-
zi, con nuovi servizi innovativi
per turisti e residenti. Con il pon-
tile che sarà il fiore all’occhiello
della progettazione».
Michele Narcisi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
sospettata di altri colpi
GIULIANOVA
Ormai è chiaro che c’è una “ban-
da del buco” che opera prevalen-
temente in città. Gli episodi e so-
prattutto le analogie con altri
colpi andati a segno sono tanti. I
titolari del bar Lazio, la cui abita-
zione era stata svaligiata la setti-
mana scorsa, hanno manifesta-
to nella notte tra domenica e lu-
nedì ed hanno rivelato che da-
vanti al loro portone i malviven-
ti hanno lasciato arnesi da scas-
so come martelli e piede di por-
co che i titolari di Despar hanno
trovato all’interno dell’ufficio
dove si trovava la cassaforte
scassinata e dalla quale hanno
portato via 15.000 euro. Ma le
Arianna Del Sordo analogie vanno in direzione so-
prattutto del furto portato a
compimento alla tabaccheria di
Spartaco Ianni in viale Orsini. I
ladri addirittura, come venne ac-
certato, agirono nel pomeriggio
di domenica ed in quel caso per
rubare sigarette e gratta e vinci,
dovettero praticare due buchi e
anche in quel caso nessuno sentì
nessun rumore. Altri assalti alle
casseforti sono stati registrati in
un’abitazione di via Nazionale
per Teramo, in quella della fami-
glia Massetti in via Cupa ed an-
cora durante la sera, sapendo
che la casa era disabitata in
quanto la famiglia era a cena
fuori, da un imprenditore su via-
le Orsini nord ed ancora il colpo
in danno del proprietario
dell’Hotel Cristallo nella sua abi-
tazione di via Amendola.

-TRX IL:14/02/23 22:06-NOTE:


44
Abruzzo sport
Fax: 085 4214064
e-mail: pescara@ilmessaggero.it
PESCARA, CACCIA
AI GOL E AL GIOCO
` Per questo motivo mister Colombo `Dovrebbe rivedersi dal 1’ anche Lescano
rilancia Mora reduce da un infortunio come punta con Merola e Rafia a supporto
CALCIO SERIE C
PESCARA Colombo a caccia di gio-
co e di gol con l’esperienza di Lu-
ca Mora: il Pescara torna al
4-3-2-1 per rilanciare dal 1’ il suo
leader del centrocampo, tornato
solo per pochi minuti in campo
ad Andria dopo uno stop forzato
causato dal trauma cervicale su-
bito durante la debacle casalin-
ga contro il Foggia, in uno scon-
tro di gioco con il compagno Mi-
lani. Senza l’ex mezzala della
Spal, il tecnico del Delfino aveva
approfittato per lanciare dall’ini-
zio la formazione con il 4-2-3-1,
sistema di gioco spesso utilizza-
to a gara in corso. Ha funzionato
in parte a Viterbo contro il Mon-
terosi e poi alla grande contro il
Potenza, ma ha evidenziato i so-
liti limiti nella proposta di gioco
domenica scorsa ad Andria. E al-
lora con Mora si cambia: si tor-
na all’antico, al modulo che i
biancazzurri hanno adottato fin
dall’inizio della stagione, dispu-
tando una prima parte di torneo
straordinaria con vittorie e gol,
arrivate giocando però un buon
calcio basato su riconquista del-
la palla e giocate in verticale ne-
gli spazi. Quando al Pescara vie-
ne concesso di muoversi così in
campo, non ce n’è per nessuno.
Ma se ai biancazzurri si chiudo-
no gli spazi e si pressa forte sui
portatori di palla, arrivare da-
vanti alla porta avversaria diven-
ta un’impresa ardua, ai limiti del
possibile.
LE IPOTESI-FORMAZIONE
Domenica prossima contro il
Giugliano all’Adriatico (14.30),
oltre a Mora dovrebbe rivedersi
dal 1’ anche Facundo Lescano, a
guidare l’attacco con i due nuovi
acquisti Merola e Rafia a suppor-
to sulla trequarti. La coppia-gol
composta dall’italoargentino e
da Cuppone ormai è un lontano
ricordo. Entrambi, per motivi di-
versi, vivono da settimane un pe-
riodo di appannamento lampan-
te. Servono forze fresche, quali-
tà e brillantezza: per questo il
tecnico chiede ai rinforzi di gen-
naio di riempire il serbatoio del
Pescara di carburante in vista
della volata finale. Intanto il Pe-
scara ha chiuso la porta di Pliz-
zari, e almeno questo è un buon
risultato da cui ripartire. Contro
la Fidelis Andria la terza partita
consecutiva senza subire gol.
Non accadeva dalla stagione
2017-18, in serie B, quando in
panchina c’era Zeman. Fu l’ulti-
DOMENICA PROSSIMA
C’È DA INCREMENTARE
IL BOTTINO
CONTRO IL GIUGLIANO
CHE ARRIVERÀ FERITO
DA DUE KO DI FILA
ma serie utile del boemo a Pesca-
ra: dopo le tre partite di febbraio
senza subire gol, due pareggi e
una vittoria come in questo mo-
mento, Sdengo perse a Cittadel-
la e fu esonerato dal presidente
Sebastiani, che lo rimpiazzò pri-
ma con Epifani e poi con Pillon.
A Colombo, quindi, di certo non
farà piacere questo paragone
con Zeman. Per metterselo alle
spalle e cambiare marcia, il tec-
nico deve vincere domenica
prossima e dare ulteriore conti-
nuità ai tre risultati positivi infi-
lati nelle ultime due settimane.
Il Pescara di Andria è stato a dir
poco deludente, a livello di in-
tensità e di pericolosità nella me-
tà campo avversaria. A parte la
goleada rifilata al Potenza, in 6
delle ultime 9 gare il Pescara
non ha trovato la via del gol. E
questo ha inciso non poco sul
ruolino di marcia del Delfino,
Hamza Rafia, centrocampista del Pescara
Nikolic: «Torno a Roseto per finire il lavoro»
BASKET B
ROSETO «Io sono tornato a casa per
finire il lavoro, voi tifosi – per fa-
vore – venite in tantissimi al Pala-
Maggetti fin dal prossimo turno
casalingo, quando arriverà la ca-
polista Ruvo, perché abbiamo bi-
sogno di voi». Parole di Aleksa Ni-
kolic, che nonostante i 24 anni ha
saputo chiudere da consumato
oratore e fra scroscianti applausi
la conferenza stampa della sua
presentazione, avvenuta ieri nel-
la sala stampa intitolata ad Aldo
Anastasi del palasport. Il centro
serbo, di formazione cestistica
italiana, è stato presentato ad ad-
detti ai lavori e tifosi presenti dal
presidente del Consorzio Le Quo-
te, Fabio Brocco, dal presidente
della Pallacanestro Roseto, Erne-
che ha perso terreno in modo ir-
reversibile dalle prime due della
classe. Dopo il ko casalingo con-
tro il Catanzaro, il Pescara ha
conquistato la miseria di 12 pun-
ti in 13 partite. Erano stati 35 nel-
le prime 14 gare. Domenica pros-
sima bisognerà incrementare il
bottino contro il Giugliano che
arriverà ferito da due ko di fila
(subite 6 reti in 180’). Colombo
sembra avere le idee chiare sulla
formazione e sul sistema di gio-
co da adottare: a centrocampo
Mora con Kraja e Gyabuaa per il
ritorno ad una mediana a tre.
Merola e Rafia alle spalle di uno
tra Vergani e Lescano (favorito).
Cancellotti, Brosco, Boben e uno
tra Milani e Crescenzi a comple-
tare la formazione di partenza.
Torna in panchina Delle Mona-
che.
Orlando D’Angelo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
(FOTO MAX SCHIAZZA)
sto Ciafardoni, e dal ds della so-
cietà, Alessio Di Francesco, che
ha incassato i calorosi compli-
menti dei due presidenti per
l’operazione di mercato che ha ri-
portato in maglia biancoblù un
protagonista assoluto delle ulti-
me due stagioni, molto amato dai
tifosi anche perché arrivato a Ro-
seto da ragazzino senza minutag-
gio, uscendone da giocatore di ot-
timo livello in cadetteria e concu-
pito da squadre di Serie A2, tra le
quali il Cividale di Pillastrini –
coach che lo aveva avuto nelle
giovanili a Treviso – in cui ha gio-
cato fino a qualche giorno fa.
Dunque un ritorno pesante, forte-
mente voluto dal giocatore che
ha dichiarato: «A Cividale mi so-
no trovato molto bene con la
squadra, i tifosi e la città. Però il
mio rendimento era abbastanza
-MSGR - 08_ABRUZZO - 44 - 15/02/23-N:
Per Luca Mora probabile
il suo rientro dal 1’
contro il Giugliano
domenica prossima
(FOTO MAX SCHIAZZA)
Cammarata: «Cercasi panchina»
L’INTERVISTA
PESCARA Due volte in B con il Pe-
scara, poi la C a Vasto, la D all’An-
golana e l’Eccellenza a Sulmona.
FabrizioCammarata ha scritto pa-
gine bellissime di calcio sui campi
abruzzesi. A suon di gol. Oggi è un
tecnico di successo nella lontana
Australia, ma il cuore è sempre in
rivaall’Adriatico,dovehasceltodi
vivere con la sua famiglia tanti an-
ni fa. “Qui sto vivendo un’esperien-
za fantastica, in un Paese splendi-
do e una città in cui si vive benissi-
mo. A livello professionale, sono
felice perché lavoro per una delle
squadre più importanti del calcio
australiano. E’ come se fossi al Mi-
lan...”, ha detto l’ex bomber bian-
cazzurro, 47 anni, sui social della
RCAngolana. La maglianerazzur-
ra l’ha indossata nel torneo di se-
rie D 2010/2011: furono 13 gol in se-
rie D per il siciliano, all’epoca
35enne alla prima apparizione in
uncampionatodilettantistico.
ESPERIENZABELLISSIMA
“E’ stata un’esperienza bellissima,
era la mia prima volta in serie D.
Ero arrivato solo per allenarmi, il
presidente Bankowski e tutti gli al-
tri mi hanno accolto in modo
splendido. I ragazzi mi chiedeva-
no:perchénonrestiqua?El’ideaè
diventata realtà. Ho accettato di
restare in una squadra con tanti
giovani, vicino casa e cercando di
aiutare il gruppo e dimostrare an-
La presentazione di Nikolic
cora il mio valore. Abbiamo man-
cato i play-off per un punto, un
peccato. C’erano grandi squadre,
come Teramo, Samb e altre. Sem-
bravaunavecchiaC2piùchelaD...
Per me fu una stagione importan-
te: dentro di me sapevo che avrei
dovuto portare il mio entusiasmo,
e così ho fatto. Avrei voluto prose-
guire, ma il tecnico che arrivò
l’estate successiva aveva idee di-
verse”. A Sulmona la prima espe-
rienza da allenatore, nata quasi
per caso: “Iniziai come giocatore,
poi la società ebbe problemi eco-
nomici e il gruppo mi chiese di di-
ventare allenatore. Sfiorammo la
promozione in D perdendo la fina-
le play-off. Una bella esperienza,
come allenatore una di quelle che
ricordo con maggior piacere. Vin-
cemmoanche laCoppa Italia diEc-
cellenza”. La carriera in panchina
è iniziata seriamente nelle giovani-
li del Pescara, dieci anni fa: “Il pre-
sidente Sebastiani mi dette una
chance con i ragazzini, ma a sta-
gione in corso mi ritrovai subito al-
laPrimaverapersostituireBucchi,
promosso in prima squadra.Ho al-
«MI PIACEREBBE
ALLENARE IN ITALIA
MA NON HO PROCURATORI
CHE MI SPONSORIZZANO
ATTENDO
UNA CHIAMATA»
discontinuo e siccome sono mol-
to severo con me stesso ho deciso
di tornare a Roseto per avere più
spazio, tornare ad avere continui-
tà e aiutare la squadra a raggiun-
gere l’obiettivo». Un arrivo impor-
tantissimo – stante il valore del
giocatore – che prelude a una par-
tenza comunque importante vi-
sta la necessità di rispettare il
budget, come ha dichiarato il ds
Di Francesco, senza però precisa-
PRESENTAZIONE
DEL 24ENNE SERBO
CHE HA FATTO
UN APPELLO
AI TIFOSI
«VENITE IN MASSA»
-TRX IL:14/02/23 22:05-NOTE:
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
lenato due anni l’Under 16 e poi an-
cora la Primavera. Sono state sta-
gioni importanti per la mia forma-
zione e sarei anche rimasto perchè
stavo benissimo. Ma dopo quelle
esperienze ho preferito seguire le
mie ambizioni e diventare un alle-
natore di prima squadra. I dilettan-
ti? Non mi davano sicurezze, ho
preferito iniziare nei professioni-
sti, a costo di mettermi in viaggio
fuori dall’Italia. Arrivò la chiamata
dai russi del Grozny e dissi subito
sì: viaggiare, conoscere altre cultu-
re e imparare meglio l’inglese è
sempre stato un mio obiettivo. Cer-
to, allenare in Italia mi piacerebbe,
sono onesto. Spero di avere presto
unachance”.
DanieleDelliCarri,cheerailsuods
all’Angolana e al Pescara, lo ha por-
tato anche in Albania: “Ero già lì,
ma quando lui arrivò all’Apolonia
mi chiamò per provare a conqui-
stare per la salvezza. Non riuscim-
mo a raggiungere l’obiettivo, ma il
direttoreavrebbe voluto che restas-
si per vincere la B albanese. Sarei
anche rimasto, ma la chiamata del
mioamicoGrellapertrasferirmiin
Australia, come vice di Popovic al
Melbourne Victory, era troppo in-
vitante. L’anno scorso abbiamo
vinto la Coppa e siamo arrivati se-
condi. Quest’anno le cose vanno
menobene,masiamoincorsaperi
play-off. L’Italia è un obiettivo, ma
non ho procuratori che mi sponso-
rizzano,attendounachiamata...”.
C.D.
©RIPRODUZIONERISERVATA
re chi andrà via fra i 7 senior, an-
che se i nomi si possono restrin-
gere a Mastroianni o – in alterna-
tiva – Dincic, visti i ruoli ricoperti
in campo. La conferenza stampa
ha visto poi l’appello, reiterato sia
da Brocco sia da Ciafardoni sia da
Di Francesco, ai tifosi di tornare a
gremire gli spalti del PalaMagget-
ti, perché – per usare le parole del
presidente del Consorzio – una
squadra focosa non merita un
pubblico tiepido. Nikolic, che ha
firmato un contratto fino al termi-
ne della stagione 2023/2024, è sta-
to presentato anche come il pri-
mo acquisto della prossima sta-
gione: un segno importante per
quanto riguarda la continuità del
progetto Pallacanestro Roseto,
cominciato nell’estate del 2020.
Luca Maggitti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sport
MARSHALL: «LA SIECO NON MOLLA MAI»
` Una striscia di quattordici vittorie consecutive per gli ortonesi `L’italo cubano: «Sono ragazzi fantastici quelli con i quali
la squadra con il minor numero di sconfitte alla pari del Fano ho il piacere e l’onore di giocare. Serve l’affetto del pubblico»
VOLLEY SERIE A3
ORTONA Quattordici consecutive.
Uno striscia di vittorie lunghissi-
ma per la Sieco Service Ortona;
se non è record poco ci manca, è
la squadra in Italia dopo la super-
star Sir Safety Perugia, campione
del mondo in carica, mai sconfit-
ta in campionato, con il minor
numero di sconfitte, due, alla pa-
ri con Fano capolista del girone
bianco di A3. Sì anche meno del-
la Tonno Callipo al vertice
dell’A2, quattro le sue come Cata-
nia prima nello stesso girone del-
la Sieco, eppure. Eppure l’atmo-
sfera, il clima intorno alla squa-
dra seconda a -2 dai siciliani non
è di quelli allegri, festosi, gioiosi.
Si accoglie ogni vittoria come se
fosse dovuta, come se l’avversa-
rio non esistesse e queste sensa-
zioni vengono accolte dai ragazzi
in biancazzurro quasi con rasse-
gnazione, ma con una punta di
fastidio. Fanno quasi tenerezza
quando nel riscaldamento prima
di una partita casalinga vagano
con gli occhi alla ricerca di quel
pubblico scarso di presenze, tol-
ta la solita e rumorosissima fran-
gia dei Dragoni, anche loro per il
trascorrere del tempo, da quat-
tordici anni al loro fianco, scesi
un po’ di numero.
AMBIENTE FREDDINO
Sarà che a Ortona sono abituati
ad altri palcoscenici, ma franca-
mente nelle ultime stagioni in A2
non è che ci fosse la ressa, tutt’al-
tro, sarà l’uscita di scena di diver-
Il via alle finali nazionali Giulianova, il pensiero: Teramo, in piena fuga
Sambuceto a Campobasso blindare il secondo posto e già si pensa allo stadio
`I ragazzi di Ronci
negli ottavi affrontano
i blasonati molisani
COPPA ITALIA ECCELLENZA
PESCARA Inizia oggi il cammino
del Sambuceto nella gara di anda-
ta degli ottavi della fase finale na-
zionale, trasferta contro il blaso-
nato Campobasso 1919. Una gara
da ricordare, da annoverare nella
bacheca dei ricordi della società
viola. L’avversario non lascia dor-
mire sonni tranquilli, una coraz-
zata costruita dalla proprietà
americana per vincere tutto, pri-
mo in classifica nel campionato
di eccellenza molisana, 19 gare
vinte e una sola persa, fresca vin-
citrice della coppa Italia regiona-
le nella finale contro l’Aurora Al-
to Casertano (1-0). Il mister della
squadra molisana è Pino Di Meo,
vecchia conoscenza del calcio
abruzzese, ex Pro Vasto, Giulia-
nova e Chieti, chiede massimo ri-
spetto alla sua squadra nell’af-
frontare il Sambuceto. “Ho visto
il Sambuceto in vari filmati, è una
squadra forte, visto che in coppa
è riuscita a eliminare corazzate
come Giulianova e l’Aquila, se-
condo me in campionato non me-
rita la classifica che occupa. Chie-
do ai miei ragazzi tanta umiltà e
sacrificio sappiamo che sarà una
gara tosta, ma faremo di tutto per
andare avanti”, Campobasso che
dovrà fare a meno di quattro tito-
lari: Ripa, Fruscella, Tordella e
Lombari. Mister Ronci non si fa-
scia certo la testa, al “Nuovo Ro-
magnoli” si giocherà le sue carte,
chiede massima concentrazione
ai suoi ragazzi”. Innanzitutto vo-
glio dire che questo sarà un gior-
no da ricordare per tutta la comu-
nità di Sambuceto, andare a gio-
se persone molto legate all’am-
biente che trascinavano le perso-
ne, fatto sta che nonostante la po-
sizione in classifica, Catania e Or-
tona fanno campionato a parte,
dodici i punti di distacco tra gli
impavidi e Tuscania terza quan-
do mancano sei partite alla fine
della regular season, l’ambiente
resta freddino. Dall’alto della sua
esperienza e della sua classe Leo
Marhall pone proprio lì l’accen-
to: “Sono ragazzi fantastici quelli
con i quali ho il piacere e l’onore
di giocare. Sono persone eccezio-
nali, compagni di un percorso
bello, difficile, ma esaltante. Non
siamo la squadra più forte del
campionato, ma siamo quelli
contro i quali gli avversari non
Pineto sconfitto a Belluno presenterà ricorso
VOLLEY A3
PINETO Si è tinta di giallo la sconfit-
ta al tie break dell’Abba Pineto a
Belluno. La società aveva prean-
nunciato reclamo, subito dopo la
conclusione della partita, inol-
trando poi la stessa in maniera uf-
ficiale tramite pec lo scorso lune-
dì per una grossa topica arbitrale.
IL LIBERO A MURO
L’episodio avvenuto nel quarto
set con Pineto avanti 2-1, Belluno
nel parziale 27-26; nel video pre-
sente su You Tube, si nota il libe-
ro dei veneti Martinez andare a
muro, tenendo vivi gli scambi
care in uno stadio che ha visto
per tanti anni le gesta della serie
B, sarà da annoverare negli anna-
li della storia della società. Uno
stadio devo dire che a me porta
bene, da allenatore quando ero
alla guida del Chieti in serie D, il
primo anno ho pareggiato (2-2) il
secondo anno ho vinto (0-4). Si-
curamente sarà una grande emo-
zione per tanti giocatori giovani
della mia squadra, ho detto loro
che si devono godere questa gior-
nata, sarà una grande occasione
per mettersi in mostra, perché il
Campobasso da qui a poco sicura-
mente tornerà tra i professioni-
sti. Noi però non vogliamo fare
brutta figura, pur sapendo che
l’avversario non è dei più sempli-
ci, la squadra di Di Meo è una co-
razzata costruita per vincere tut-
to, alla pari dell’Aquila se non di
più. Peccato per la squalifica di
Ventola”. Ma noi siamo abituati
alle sfide contro squadre blasona-
te, siamo in un buon momento di
forma, dovremo fare una gara sa-
pendo che avremo anche il ritor-
no in casa, anche se a questo ap-
puntamento siamo arrivati abba-
stanza stanchi, servirà la grande
prestazione”.
Maurizio Flacco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Mister Donato Ronci
allenatore del Sambuceto
vogliono giocare perchè non si
molla mai, perchè c’è una molla
dentro, una voglia mai vista,
neanche a Piacenza l’anno della
scudetto. E mi dispiace vedere la
scarsa empatia verso di loro; non
è detto che una squadra costruita
per vincere ci riesca al primo col-
po, anche perchè per molti di lo-
ro è il primo anno da titolari. Ci
vuole tempo, pazienza e affetto
da parte del pubblico. Spesso sen-
to dire che nessuno fa mai loro i
complimenti e questo non li aiu-
ta nel percorso di crescita e svi-
luppo ma contro Lecce solo una
squadra sotto due a zero con gli
attributi avrebbe vinto”.
Luciano Ippoliti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
che poi si concluderanno con il
punto vincente, 28-26 di Da Rold
nonostante capitan Paris e gli al-
tri giocatori dell’Abba protestino
in maniera veemente con i due fi-
schietti Lorenzin e Saba. Lo stes-
so alzatore dell’Abba fa vedere
dal cellulare di un dirigente il fra-
me incriminato. Il regolamento
parla chiaro; è fatto divieto asso-
luto al libero di saltare in prima
linea per murare o palleggiare. Il
secondo arbitro avrebbe riferito
che Martinez si trovava sotto la li-
nea della rete per cui non era san-
zionabile; toppa peggiore del bu-
co. Non è una valutazione errata
degli arbitri, ma un enorme, evi-
dentissimo errore tecnico tale da
ECCELLENZA
GIULIANOVA Certo, losidice ormai
come una slogan: “L’Aquila può
essere ancora raggiunta”. Ma, in
realtà si pensa a difendere il se-
condo posto. E, con quello che ac-
cade di fianco (Angolana) e die-
tro (Pontevomano e Torrese) al
Giulianova c’è poco da stare alle-
gri ed anche un tantino preoccu-
pati. Al momento gli avversari
sembrano stare meglio e questo
Giulianova che rallenta fa un po’
gola a tutti. Al momento si gio-
cherebbero i play off e anche que-
sto andrebbe evitatoassiemealla
difesa del secondo posto. Pertan-
to,al di là della possibilità remota
di raggiungere gli aquilani, biso-
gna fare più punti possibili e
mantenere il vantaggio e, natu-
ralmente, incrementarlo. Pur-
troppo ci sono difficoltà di forma-
zione in casa giallorosa a causa
dei numerosi infortuni e anche
ieri all’appello mancavano alcu-
ni giocatori sia per motivi di ca-
rattere fisico-muscolare sia per-
ché colpiti dall’influenza che ha
messo fuori causa Fioretti e, po-
co prima dell’inizio della gara, il
secondo portiere Carità poi sosti-
tuito da D’Angelo e non si sa chi
potrà essere recuperato sabato
prossimo. Infatti, la gara con lo
Spoltore è stata anticipata a saba-
to per evitare la contemporanei-
tà con lo svolgimento delle sfilate
di Carnevale. Ci si augura, co-
munque, che possano essere
schierati sempre quelli che dan-
no maggiore affidabilità così co-
me ci è piaciuto l’inserimento di
Rinaldi per sostituire Lenoci e,
certo, con la collaborazione degli
altri colleghi di reparto, la difesa
non ha subito più alcun pericolo.
E speriamo che possa essere re-
cuperato Francesco Di Paolo as-
-MSGR - 08_ABRUZZO - 45 - 15/02/23-N:
Una battuta di Leo Marshall vero mattatore dell’ultimo match. A destra: Matteo Bertoli e Arienti
inficiare il corretto svolgimento
della gara. Se rilevato l’Abba sa-
rebbe andata 27-27 e in battuta.
Magari avrebbe perso lo stesso il
set, chi può dirlo, ma resta il vul-
nus di una clamorosa topica alla
quale si deve una risposta ufficia-
le che renda giustizia alla forma-
zione di Tomasello, sperando
che non si faccia come gli struzzi,
accampando chissà quali motiva-
zioni da azzeccagarbugli. La so-
cietà è convinta che la partita sa-
rà rigiocata. “Un atto doveroso il
nostro - a dirlo il ds Massimo Fo-
rese - non si può considerare il li-
bero come un alzatore che da se-
conda linea disturba con le brac-
cia alzate. Martinez non poteva
sieme allo stesso Giuseppe Leno-
ci, che aveva cominciato molto
bene, costretto a uscire a metà
del primo tempo per una botta.
Sulla situazione attuale è interve-
nuto il presidente Mucciconi, il
quale ha ammesso “che forse tut-
ti abbiamo fatto degli errori, non
foss’altro che per inesperienza,
abbiamo sbagliato delle scelte e
certe situazioni andavano moni-
torate meglio, ma non ho perso
nessuna speranza di raggiunge-
re in ogni caso la promozione in
D. Ma è chiaro che è necessario
rivedere il Giulianova della pri-
ma parte del campionato, quello
che era riuscito a inanellare sette
vittorie consecutive perché ab-
biamo i giocatori per poterlo fa-
re. In ogni caso faremo tesoro de-
gli errori commessi e questo non
si ripeterà per il futuro per il qua-
le abbiamo importanti progetti
di potenziamentoa tuttii livelli”.
F.Mar.
© RIPRODUZIONERISERVATA
Colpo di testa di Rossi
MUCCICONI
«ABBIAMO FATTO
DEGLI ERRORI»
CONTRO SPOLTORE
SI GIOCHERÀ
SABATO
Il muro dell’Abba Pineto
fare neanche questo. Il video è
molto chiaro”. L’esito del ricorso
dovrebbe essere noto nella gior-
nata di domani. Sulle polemiche
ulteriori sempre in quei fatidici
istanti della bottiglietta d’acqua
`Il sindaco di Montorio no di gioco. Oltretutto la dirigenza
resta disponibile
L’anticipo a sabato
PROMOZIONE
TERAMO Mentre il ritorno a Tera-
mo è ancora tutto da definire, il
sindaco di Montorio al Vomano,
Fabio Altitonante, interpellato al
riguardo, spalanca le porte al Cit-
tà di Teramo per ospitare la squa-
dra allo stadio Pigliacelli anche
per la prossima stagione sportiva.
«Siamo un popolo aperto e siamo
quindi disponibili ad aiutare di
nuovo il Teramo», ha detto il pri-
mo cittadino raggiunto telefoni-
camente. «Tra l’altro è stato an-
che avviato il cantiere per la ri-
qualificazione dell’impianto Par-
rozzani (a poca distanza dal Pi-
gliacelli; ndr) con l’ausilio di fondi
Pnrr e tra settembre e ottobre i la-
vori dovrebbero essere completa-
ti». Come a dire che le possibilità
per il Città di Teramo raddoppie-
rebbero visto che, nelle intenzio-
ni, il Parrozzani potrà ospitare an-
che match di Serie D. Montorio al
Vomano è da inizio stagione desti-
nazione delle gare casalinghe del
Città di Teramo considerato che,
oltre al Bonolis, per cui non c’è
stata mesi fa fumata bianca con il
gestore Franco Iachini, non esiste
allo stato attuale nel capoluogo
un campo idoneo per ordine pub-
blico a ospitare la squadra bianco-
rossa.
Il tema impianti sarà centrale
prossimamente: mentre la squa-
dra di Pomante, con nove punti di
vantaggio sulla Turris Val Pesca-
ra, sembra aver piazzato la fuga
decisiva verso il salto di categoria,
molto avrà da fare la società per
definire ciò che sta fuori dal terre-
-TRX IL:14/02/23 22:05-NOTE:
45
Mercoledì 15 Febbraio 2023
www.ilmessaggero.it
caduta di mano al secondo alle-
natore mentre Belluno si accinge-
va alla battuta sul 27-26: “Mi so-
no già scusato con il collega Da
Re, pur non sapendo se il tutto
sia avvenuto con volontà o in ma-
niera causale”. Reclamo a parte
resta il rammarico di una sconfit-
ta evitabile, la quinta in stagione,
per l’Abba lontana parente di
quella versione casalinga, dieci
vittorie su dieci con un solo set la-
sciato per strada: “Non mi è pia-
ciuto l’atteggiamento della squa-
dra nel tie break - afferma coach
Tomasello - non si può cedere co-
sì senza lottare”.
L. Ipp.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
biancorossa dovrà anche valutare
se creare un proprio settore giova-
nile (ma bisognerà scegliere un
impianto, per l’appunto) per non
incappare di nuovo nella multa
già irrogata in questa stagione di
3mila euro, non avendolo a dispo-
sizione. Una regola giusta per lo
sviluppo del movimento giovani-
le ma quasi un paradosso nel caso
del Teramo, considerato che squa-
dra e società sono nati in quindici
giorni. Speranza e compagni han-
no nel frattempo ripreso ieri la
preparazione in vista dell’impe-
gno in casa del Lauretum, gara
che sarà anticipata a sabato salvo
dietrofront su decisione della Que-
stura di Pescara. Da valutare se il
difensore Alfonso Pepe potrà tor-
nare tra i convocati in vista della
prossima gara dopo un mi-
ni-strappo ad un polpaccio. Il Cit-
tà di Teramo tornerà poi al Piglia-
celli il 26 febbraio per affrontare il
Casoli, mentre il 4 marzo è in pro-
gramma la trasferta contro la ma-
tricola terribile Favale ma, da indi-
screzioni, difficilmente la sfida si
giocherà al “Manari” di Sant’Egi-
dio alla Vibrata, con sede nel caso
dunque da definire nelle prossi-
me settimane.
Anja Cantagalli
© RIPRODUZIONERISERVATA
Marco Pomante, allenatore
della Città di Teramo