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IL GIRO NELLA MARCA. Pubblico record, sembrava il Tour. Oggi il via da Mestre: traguardo sul terribile Zoncolan
Asolo, tappa-capolavoro di Nibali
Fuga sul Grappa, solo al traguardo: festa per 200 mila tifosi
LEGGE BAVAGLIO
CENSURA DI STATO, PAESE INCIVILE
di Francesco Jori
re Stati nel Parlamento;
T ma laggiù, nella galle-
ria dei giornalisti, risie-
de un quarto Stato molto più
importante rispetto a tutti gli
altri».
Politico inglese del Settecen-
to, definito «il Cicerone bri-
tannico» per la sua concezio-
ne alta e severa della cosa
pubblica, Edmund Burke di-
fendeva dai banchi di We-
stminster il ruolo-chiave del
giornalismo anglosassone:
«watch-dog» del potere, il suo
cane da guardia.
Tre secoli dopo, una parte
consistente dei suoi colleghi
italiani ritiene invece che deb-
ba ridursi al cane da compa-
gnia. Lo fa introducendo nor-
me e sanzioni che non hanno
precedenti in nessun Paese ci-
vile. E sgobbando a tale scopo
fino a notte inoltrata, al con-
trario di quanto accade per
l’altra e ben più grave faccia
del problema, il provvedimen-
to anticorruzione, che proce-
de con certosina lentezza.
L’Italia è strangolata da
una rete di malaffare che non
ha eguali in Europa, ci ha da
poco spiegato la Corte dei
Conti. Ma il decisore politico
preferisce punire, anziché i
malfattori, chi informa i citta-
dini del loro operato.
Sono già stati proposti nu-
merosi e scandalosi esempi di
ciò che l’opinione pubblica
non avrebbe saputo negli ulti-
mi tempi in base alla legge in-
timidatoria che si vuol fare
passare.
Basterà aggiungere che con
quelle norme non ci sarebbe
stata neppure la stagione di
Mani Pulite, partita proprio
dalle intercettazioni del «ma-
riuolo» Chiesa. E che le stesse
norme obbligano i mass me-
dia al silenzio in tutta la fase
delle indagini preliminari:
che in Italia durano media-
mente da 4 a 6 anni, con pun-
te di 10.
Come altro chiamarla, se
non una censura di Stato? De-
ve finire la barbarie della vio-
lazione della privacy, sosten-
gono i neo-censori. Ma lo scor-
so anno, l’80 per cento delle in-
tercettazioni hanno riguarda-
to reati di criminalità orga-
nizzata, e gli ascolti delle tele-
CALCIO RUGBY NOMINE
Fantastico Milito I leoni del Benetton C’è l’ipotesi Verona
L’Inter è campione schiantano Padova per il questore
Festa in città È finale scudetto Carmine Damiano
FOTOFILM
ROGERS
SERVIZI A PAGINA 51 FOCARELLI A PAGINA 48 BARBIERI A PAGINA 27
ASOLO. Al Giro, Vincenzo
Nibali, non doveva nemme-
no partecipare. Lo hanno
chiamato per sostituire il tre-
vigiano Pellizotti. Ma ieri ha
infiammato le migliaia di ti-
fonate hanno coinvolto lo 0,2 fosi della Marca, conquistan-
per cento della popolazione do in solitudine la tappa di
italiana. Asolo con un’impresa-capola-
Abusi ci sono stati, certo, e
vanno puniti e repressi; ma
non mettendo il bavaglio a
voro sul Grappa. Dietro di
lui Ivan Basso, mentre la Ma-
glia Rosa è passata allo spa-
tutti. E non sono forse barba- gnolo Arroyo. Una tappa di
rie ben peggiori il quotidiano alto contenuto sportivo ma
saccheggio delle pubbliche ri- resa ancor più spettacolare
sorse, l’assoluto disprezzo del- dalla folla che l’ha seguita,
le regole, lo scandaloso abuso stimata in 200 mila persone.
del ruolo pubblico che emergo- ALLE PAGINE 3,4,5 E 7
no dalle intercettazioni, an-
che dove non viene commesso
un reato? Non è barbarie il
fatto che siano coloro che dal-
CONEGLIANO. Era già sotto accusa per averla violentata
l’opinione pubblica dovrebbe-
ro essere controllati a voler
stabilire cosa la stessa opinio-
Settantenne molesta una coetanea
ne pubblica è bene che sap-
pia, e cosa non deve sapere? e finisce in manette per stalking
Non è barbarie voler garanti-
re per legge, con il bavaglio CONEGLIANO. Settanten-
all’informazione, impunità e ne molesta fino all’ossessio-
mano libera a chi invece, pro- ne una coetanea, conosciuta
prio per il mandato politico in un circolo anziani, e viene
ricevuto, dovrebbe assicurare arrestato per stalking. Nella
la massima trasparenza dei macchina di Antonio Somma
propri comportamenti? Come gli uomini del commissaria-
reagiranno i bramini della to hanno anche trovato un
casta quando il sigillo sulle coltellaccio da cucina, che
intercettazioni verrà fatto sal- hanno sequestrato. In casa
tare dagli incursori dei blog, sono state invece recuperate
e i loro contenuti dilagheran- lettere e fotografie della sua
no sulla rete, ripresi e rilan- vittima. Somma era già stato
ciati dai media? Aboliranno rinviato a giudizio per aver
MACCA
internet per decreto? violentato la donna, il proces-
E’ nauseabonda, questa so è fissato per il 1 giugno.
mentalità da padroni convin- Vincenzo Nibali (Liquigas), splendida vittoria di tappa ieri ad Asolo BARBIERI A PAGINA 43 Agenti di polizia di Conegliano
ti di avere a che fare con sud-
diti e non con cittadini: la
stessa del «sopire e troncare,
padre molto reverendo, tron-
care e sopire» di manzoniana
memoria, che il conte-zio sug-
gerisce al provinciale dei cap-
puccini per zittire frà Cristo-
foro. Quel colloquio è precedu-
to da un lauto pranzo in casa
del nobile, cui partecipano
«alcuni clienti legati al perso-
naggio per una servitù di tut-
ta la vita; i quali, comincian-
do dalla minestra a dir di sì,
con la bocca, con gli occhi,
con gli orecchi, con la testa,
con tutto il corpo, con tutta
l’anima, alle frutte v’avevan
ridotto un uomo a non ricor-
darsi più come si facesse a dir
di no».
Ce n’è parecchi di costoro
anche nell’odierno Parlamen-
to, grazie alla vergognosa leg-
ge elettorale. Ma ci sarà qual-
cuno, nel seguito servile del
conte-zio, capace di ritrovare
la dignità di un no?
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la tribuna PRIMO PIANO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 3

Ordine d’arrivo Classifica generale LA TAPPA DI OGGI

14ª tappa Maglia rosa Il Duron e la Sella Valcalda
Ferrara-Asolo (208 km) 15ª tappa: Mestre - Monte Zoncolan (222 km) ANSA-CENTIMETRI
fanno da aperitivo alla salita
1) Nibali (Ita) 4h57’51’’ (a. 20’’) 1) Arroyo (Spa) 61h 22’54’’ 4 - Mestre R
GPM GPM 1.730
ciclistica più dura d’Europa,

83 - San Giorgio della Rinchivelda

1.069 - PASSO DURON

M.te
2) Basso (Ita) a 23’’ (a. 12’’) 2) Porte (Aus) a 39’’ posta in fondo a una tappa

200 - Pinzano al Tagliamento

Zoncolan GPM

44 - Casarsa della Delizia

13 - San Biagio di Callalta
che parte da Mestre e dura
GPM
3) Scarponi (Ita) s.t. (a. 8’’) 3) Tondo Volpini (Spa) a 2’12’’

380 - San Francesco

CHIANZUTAN
17 - Prata di Pordenone

961 - Ligosullo
955 - SELLA

548 - Comeglians
958 - SELLA
130 - SPILIMBERGO

648 - PAULARO
33 - Orcenico Inferiore

VALCALDA
222 chilometri. Lo Zoncolan

400 - Cedarchis
8 - Mogliano Veneto

398 - Verzegnis

568 - Paluzza
11 - Ponte di Piave

587 - Salino
330 - Tolmezzo
4) Evans (Aus) s.t. 4) Gerdemann (Ger) a 3’52’’

6 - Casale sul Sile

530 - Ovaro
309 - Anduins
181 - Valeriano
10 - Portobuffolè

15 - Pordenone
consta in diecimila metri as-

59 - Valvasone
13 - Mansuè
7 - Roncade

15 - Oderzo
5) Vinokourov (Kaz) a 1’34’’ 6) Sastre (Spa) a 5’27’’ sassini, con pendenze fino al
8) Cunego (Ita) a 2’25’’ 8) Nibali (Ita) a 6’51’’ 22 per cento, che costringono
12) Arroyo (Spa) s.t. 9) Vinokourov (Kaz) a 7’15’’ 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130 140 150 160 170 180 190 200 210 220 anche gli specialisti a monta-
re rapporti agilissimi. Distac-

0,0
5,6

14,5
20,0
27,8

34,9

43,2
48,9
53,1
59,5

68,7

78,2
82,5
87,8
93,8

102,0
109,2
112,6

120,2

132,8

143,6

153,1
157,5

165,0

175,3
178,5
182,8
186,0
192,6

202,0
208,4
211,9

222,0
14) Sastre (Spa) s.t. 10) Evans (Aus) a 7’26’’
chi non enormi, ma questa
24) Porte (Aus) a 4’46’’ 11) Basso (Ita) a 7’43’’ La tappa di oggi tappa peserà sulla classifica.
38) Simoni (Ita) a 11’53’’ 12) Scarponi (Ita) a 9’02’’

ASSOLO AD ASOLO Il Grappa fa la selezione, poi il siciliano in discesa

tira la botta vincente. Porte ora è secondo a 39’’

Nibali fa il fenomeno e riapre tutti i giochi

Liquigas mattatrice, Basso secondo, maglia ad Arroyo e oggi si scala il killer Zoncolan
dall’inviato Antonio Frigo
ASOLO (Tv). Assolo ad Asolo. E a firmarlo è il futuro e
unico rivale di Contador. Poco importa se Nibali viene
mandato avanti per riassestare la classifica di Basso. Ni-
bali è il futuro, l’altro per vincere il Giro deve rosicchia-
re alla nuova maglia rosa, Arroyo, più di 7’.

E lo spagnolo in montagna
va benissimo, anche se è tut-
to fuorché un giovane feno-
meno di belle speranze. Un
caso, anzi una fuga bidone
sotto un fortunale, lo ha issa-
to là sopra. In questo Giro,
per lui, un settimo posto sa-
rebbe stato un terno al lotto.
Tutto succede, come am-
piamente previsto (ma non
era il caso di scommetterci:
strappargli la Rosa. Quando
lo vedono remigare alle spal-
le e scomparire in fondo al
CHI ATTACCA?
tornante, David e la sua Pina-
rello prendono fiato e non SETTE MINUTI
cercano alto. In compagnia
di Sastre, Cunego, Pinotti e
Gerdemann, arriveranno
UN ABISSO
con 2’25’’ di ritardo su Niba- tate attenti alle salite
li, ma 2’25’’.
Ma è davanti che succedo-
no cose importantissime: l’a-
S che precedono lo Zonco-
lan. E’ lì che potrebbe
partire l’azione chiave della

c’è un sacco di gente che gli
attacchi li promette a vuoto),
sulla salita del monte Grap-
pa. Ma soprattutto nella di-
scesa. In salita, la Liquigas
Doimo, il team più forte del
Giro — quello, per intender-
ci, che all’Aquila s’era disin-
teressato della fuga-bidone
per fare un dispetto a Vino-
kourov in rosa — mette da-
vanti i suoi ski-lift migliori,
il colossale Szmyd in testa
(la Lampre si mangia le dita
per averlo lasciato andar
via?), a fare un’andatura da
sbreghi. Sotto quell’urto, ce-
dono subito Garzelli e Porte.
Davanti c’è in fuga il ragazzo
Bisolti, che sulle prime ram-
pe serie si vede addentare da
Nibali, Sarponi, quindi Bas-
so ed Evans. Gli altri? Non ci
sono. Vinokourov viaggia un
po’ staccato e lì resterà fino
al traguardo di Asolo; Sastre
e Tondo si fanno un po’ com-
pagnia e arriveranno con in
primo gruppetto. Patisce e
salta pure Arroyo, cui però
basta staccare di 1’42’’ il Dia-
voletto della Tasmania per
sfalto bagnato della discesa
invita lo specialista a tuffar-
si a tomba aperta. E Nibali
va, va, va. Dall’ammiraglia
gli fanno segno: missione
compiuta, il ragazzo ha fatto
la sua parte. Per Basso. La
cavalcata del campione sici-
liano prosegue sull’asciutto,
poi in pianura. E termina sul
traguardo, con i crampi ma
con il sorriso. Come farà og-
gi a scalare lo Zoncolan? «I
giovani hanno grandi risor-
se», dice Lauren Fignon, che
sta guardando la corsa accan-
to a noi. Se lo dice le profes-
seur... Certo la storia del Ni-
bali chiamato all’ultimo mo-
mento dalle spiagge siciliane
ancora con la grattachecca
in mano, puzza di balla colos-
sale. Fattostà che dopo 23’’
gli sprinta alle spalle, su
Scarponi ed Evans, proprio
capitàn Basso. Per il resto,
guardatevi la classifica.
E oggi si va per montagne
assassine (Zoncolan), ma la
fuga partirà in quelle prece-
denti. Divertitevi.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
CARLO FERRARO
giornata. Perchè è lì che si
può provare a cuocere le
gambe agli avversari. Mi
piace tanto, questa vittoria
Il forcing in salita di Nibali e Basso, poi nella discesa il siciliano scapperà di Nibali, ma la Liquigas
Doimo sa meglio di me che
«Male alle gambe, ma ci riproviamo» dovrà farne altre di queste
azioni, se vuol provare a re-
cuperare quei 7’ di ritardo.
Con chi proverà oggi? Con
Vincenzo si gusta la vittoria, Ivan spiega che «in due è molto meglio» Kiserlovski, che ieri è venu-
to su di conserva? Un bel
dall’inviato ma di partire, ci avevo pensato. Rim- compito. Comunque oggi bi-
pianti per L’Aquila? nessuno, ciò che sogna fare la corsa dura pri-
ASOLO. «Adesso il Giro prende un- è successo quel giorno è alle spalle. ma dello Zoncolan. Che, da
’altra piega. Non so cosa sarà di me Ma oggi abbiamo svoltato». solo, non fa grandi distac-
nei prossimi giorni, sono arrivato Così parlò il bravo Vincenzino Ni- chi. Anche se lascia addosso
con i crampi e quei bali. E monsignor Basso, prete che tossine.
25 chilonetri di cro- studia da parroco, non manca di rin- Il giorno dopo c’è la gior-
Spagnolo felice nometro finali mi
hanno sicuramente
graziare «Il collega Scarponi, grazie
al quale questa azione ha potuto con-
nata di riposo. E anche quel-
la può fare danni, se non si
«Bellissima giornata bastonato i muscoli. cretizzarsi. Noi siamo in due, non c’è ha la possibilutà di fare un-
Ma questa azione an- dualismo per i gradi di capitano. Fin- ’uscita in bici. Ma dicono
maglia raggiunta» dava comunque fatta chè rfiusciremo ad andare entrambi, che il sole sia tornato per ri-
e vedremo sullo Zon- ci proveremo. unire le forze è un manere almeno un po’. E al-
colan come andrà. Il buon metodo». Manca solo che ci lora prepariamoci a questo
capitano della Liquigas è Basso, che sciorini il «tù gusti is meglio che finale di Giro di cui l’azione
infatto oggi ha firmato l’azione decisi- uàn»... E Arroyo, poveretto? Conten- di ieri è stata un assaggio.
va insieme a Scarponi, Evans e me. to come una pasqua: «Giornata bella Tirar giù Arroyo non sarà
Sono contento d’aver vinto ad Asolo: e assolata, maglia rosa bellissima, semplice.
qui avevo vinco anche il campionato proverò a difenderla con la mia otti- A RIPRODUZIONE RISERVATA
italiano Juniores e stamattina, pri- ma squadra». (a.f.)

Oggi da Mestre al Monte Zoncolan altri 50 chilometri in provincia di Treviso da Mogliano a Portobuffolè

A Oderzo c’è lo sprint per il traguardo volante

ASOLO. Un’altra passerella nella Marca. E’
prevista oggi, nella prima parte della tappa
numero 15 da Mestre al Monte Zoncolan, dove
devono essere scalate altre quattro monta-
gne: Sella Chianzutan, Passo Durom, Sella
Valcalda e, infine, il temutis-
simo Monte Zoncolan con
Sono stati messi l’arrivo finale fissato a quota
1.730 metri sul livello del ma-
in palio 2.500 euro re. Ai nastri di partenza i due
trevigiani (dei quattro parti-
al primo classificato ti, Bruseghin e Modolo sono a
casa da una settimana per in-
fortuni e cadute) Matteo To-
satto, di Vallà, e Tiziano Dall’Antonia, di Val-
mareno. La tappa entra in territorio trevigia-
no dopo appena 5,6 chilometri a Mogliano Ve-
neto, quindi è previsto l’attraversamento di
Zerman, Casale, Roncade, Biancade, San Bia-
gio di Callalta, Bocca Callalta, Ponte di Piave.
A Oderzo sprint davanti al municipio, in via
Garibaldi, per il traguardo volante sponsoriz-
zato da privati che hanno messo in premio
2.500 euro. La carovana pubblicitaria - dopo la
passerella in centro - sosterà in piazza Gran-
de. Quindi è previsto l’attraversamento del
gruppo e delle ammiraglie in
piazza Grande dove si svolge
la festa dello sport per prose-
guire verso la strada provin-
Il paese che ospita
ciale opitergina in direzione il Museo del Ciclismo
Mansuè e Portobuffolè - sede
del Museo del ciclismo a Casa si veste di rosa
Gaia da Camino presieduto
da Giacinto Bevilacqua - do-
ve il sindaco Diego De Marchi ha acconsentito
che la Torre Civica venga decorata di rosa e le
rotatorie vengano dipinte del colore del Giro
e che vengano addobbate con nastro rosa così
come lungo tutta la provinciale. Il gruppo ri- via R ic c ati 3 8 , T re vis o - T e l. 0 4 2 2 5 4 9 2 0 6
nascimentale in costume accoglierà gli atleti.
(Sandro Bolognini) w w w .lo ftr ic c ati.c o m
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4 DOMENICA 23 MAGGIO 2010
GIRO D’ITALIA: LA TAPPA DI ASOLO
La carica dei duecentomila
Un pellegrinaggio fin dal mattino. Baldisser: Che successo
ASOLO. Una festa per 200.000 persone.
Grande folla sia ad Asolo, per il passag-
gio dei corridori, sia a Casella per l’arri-
vo finale. Il rosa colore dominante ovun-
que. Striscioni, festoni e bandiere ad
adornare tutta la città e le vie. La festa è
La «febbre rosa» è passata
nella Marca. Era difficile im-
maginarsi una giornata mi-
gliore di questa per la «terra
del ciclismo». Una folla innu-
merevole ha invaso le strade
di Asolo per gustarsi la 14/a
tappa del giro. Un pellegri-
naggio iniziato già in matti-
nata. Uomini, donne e bambi-
ni di tutte le età hanno parte-
cipato a questa grande festa
dello sport. Tutti i camerieri
dei bar e dei ristoranti erano
vestiti con la maglia rosa. Al-
cuni hanno anche preparato
dei prodotti speciali per
omaggiare il giro come la piz-
za rosa della pizzeria Corna-
ro o la pasta rosa del Bacaro.
Verso le 14.45, al passaggio
del giro, i vigili hanno avuto
il loro bel da farsi per conte-
nere la folla entro i limiti del
percorso. Urla d’incitamen-
to, applausi, clacson e trom-
be. Molta gente era affaccia-
ta alle finestre per gustarsi
lo spettacolo. Il pubblico si è
poi trasferito a Casella ad
aspettare l’arrivo. Un tripu-
Gli stranieri innamorati del Giro
Bimbi e anziani
tutti in rosa
MACCA
MACCA
di Redi Halimi
continuata anche dopo la fine della tappa
con degustazioni di vini al Caffè Centrale
e al Bacaro. Entusiasta l’amministrazio-
ne. «E’ stata una giornata memorabile -
sostiene Basso - in cui tutto è riuscito alla
perfezione».
MACCA
dio ha salutato il passaggio
di Nibali. L’amministrazione
comunale si è dichiarata feli-
cissima dell’evento. Il sinda-
co Loredana Baldisser, che
ha premiato la maglia rosa
Arroyo, è quasi commossa.
«Siamo all’ottavo cielo - dice
Baldisser - perchè tutto è an-
dato secondo i nostri piani.
Sono felicissima che le ripre-
se di Asolo abbiano fatto il gi-
ro del mondo. Voglio ringra-
ziare tutti i cittadini e i com-
mercianti per la splendida
collaborazione».
GIAPPONESI E AMERICANI
ASOLO. Tra la folla che
ha assistito alla 14ª tappa
del Giro c’erano anche tanti
appassionati stranieri. Euro-
pei, ma anche qualche fami-
glia giapponese. «Siamo ve-
nuti per vedere il Giro - so-
stiene in un inglese un po’
stentato Asami, la madre -
perchè mio marito è un
grande appassionato. Siamo
felicissimi di poter ammira-
re un luogo così bello come
Asolo». Tutt’altro aspetto
per Diego, Kansas, Usa.
«Ero già stato in Italia - dice
- e volevo tornare per saluta-
re un po’ di amici. Ma ho
scelto le date del viaggio in
modo da poter vedere que-
sta tappa perchè sono un
maniaco di ciclismo». Jur-
gen, tedesco, è con i suoi tre
figli, tutti in bicicletta ed in
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PRIMO PIANO la tribuna la tribuna PRIMO PIANO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 5
Una sbornia da Grappa
Tripudio di folla lungo i tornanti della Salita degli Arditi
Lo storico passaggio del Giro
d’Italia in centro ad Asolo
Sotto Enrico Moretti Polegato
con il campione del mondo Evans
MACCA
Folla di ciclisti e appassionati ieri sul gran premio della montagna di Monte Grappa, denominato la Salita degli Arditi
ASOLO. Un bagno di folla ha ac- Quick Step. «La passione mi ha fat-
compagnato le fatiche dei girini to chiudere il locale nonostante il
sul Monte Grappa, la Salita degli Giro vi passasse davanti - ha spie-
Arditi. Nemmeno il tempo incer- gato Benvenuto «Ben» Baldassa,
to, infatti, ha trattenuto i tifosi portavoce del club che ha sede nel
provenienti da tutta la regione e suo locale a Vallà di Riese di Pio X
non solo. Gruppi di cicloturisti, - seguiamo Tosatto da quando è
MACCA
convenuti in bicicletta anche dal professionista almeno una tappa
Pordenonese, hanno scalato la vet- l’anno. Abbiamo viaggiato in tutto
Brindisi ta che tanti danni ha arrecato alla il mondo per tifarlo a sei edizioni
MACCA
al Giro classifica del Giro d’Italia ma sul- dei campionati del mondo, figuria-
le rampe si sono notati tifosi spa- moci se non facevamo lo sforzo di
C’erano le sexy-conigliette gnoli, australiani salire in cima al leggendario Mon-
STRISCIONI
a movimentare la giornata
ai margini della corsa «93º giro di spritz» «Volpago ambiente» si mobilita Pubblico in delirio
e da svariate regio-
ni della Penisola,
te Grappa».
Pedale Marenese. Soltanto po-
MACCA
Sopra Francesco Moser tutti accomunati che decine di metri più a valle del
Curve, ma non solo. An-
che molta ironia. Tra gli Striscioni contro la Pedemontana In ferie per assistere
allo storico evento
dalla passione per
le due ruote. Un banchetto, sotto la festa in salita
Fan club Matteo Tosatto si è siste-
mato lo staff del Pedale Marenese.
striscioni più divertenti Gruppo sporti- In cinque venerdì mattina hanno
quello che recitava «93º vo Vazzola. Cosa ta l’hanno fatta grossa. Lunedì piantato la tenda, passando poi la
Giro di Spriz», giusto per significa amare il hanno effettuato il primo sopral- notte in auto o in furgone. Carne
non smentire le tradizioni ciclismo lo hanno spiegato con il luogo all’ultimo chilometro della alla griglia, formaggio e sopressa
locali e fare un po’ d’iro- semplice esempio cinque cicloturi- salita, mercoledì mattina hanno per ingannare l’attesa, una quindi-
nia su chi, correndo, la pa- sti del Gruppo sportivo Vazzola. dato inizio ai lavori di allestimen- cina di marenesi ha ristorato i nu-
tente la perde ai punti an- Angelo Cescon, Christian De Giu- to di un tendone sotto il quale si merosi passanti. «Facciamo il tifo
tenuta da corsa. «Da giova- dando di gomito. sti, Fiorenzo Pizzato, Alessandra sono accampati 18 tifossissimi. E per tutti, non siamo amanti del cal-
ne - dice - avevo tentato di Tommasin (figlia dell’ex professio- per ingannare l’attesa, ieri hanno cio - ha punto Renato Da Ros, pre-
correre a livello agonistico, BELLE DONNE nista Fiorenzo) e Luca Vanzella preprato la pasta con il pesce, lo sidente del Pedale Marenese - la
ma non ero così veloce. La Ragazze in sexy-divisa (cugino dell’ex professionista Fla- spiedo di stinco di maiale, bracio- passione che ci accompagna è tan-
passione mi è rimasta però vio) si sono levati alle prime luci le, bistecche e, nel caso non bastas- ta, siamo tutti ex ciclisti impegna-
e sto cercando di trasmetter- Molti hanno concentrato dell’alba, hanno inforcato la bici- se, una porchetta da 80 chilogram- ti nel promuovere lo sport delle
la ai miei bambini. Asolo e gli sguardi sulle ragazze cletta e hanno raggiunto in sella il mi coordinati da Franco Tosatto, due ruote fra i più giovani. Per noi
MACCA
il Grappa sono tra i luoghi immagine dei vari spon- Monte Grappa: circa 70 chilometri il papà del Matteo in corsa con la il Giro d’Italia significa veramen-
più belli al mondo per corre- sor che sono passate con per l’andata e altrettanti per il ri- te fare festa».
re in bici. Quando ho saputo la carovana commerciale. Gli amministratori nel mirino della protesta torno. «Una tappa l’anno imman- Ruota Medunese. Fra le centi-
che il Giro passava di qui ho Ragazze arancioni, blu, cabilmente la seguiamo in biciclet- naia di ciclosportivi avventuratisi
programmato questa vacan- verdi, a seconda della divi- ASOLO. Il Giro d’Italia non corso meno impattante della ta - ha spiegato Pizzato - Fatica? in bicicletta, sentendosi Nibali o
za e sono felicissimo di que- sa che indossavano. è soltanto la massima mani- Pedemontana Veneta contra- Ne faccio di più lavorando come Scarponi, si è notato l’opitergino
sta giornata». La città dei festazione sportiva del Bel rio al progettato viadotto «A idraulico. Rappresentiamo un pic- Roberto Lorenzon, presidente del-
cento orizzonti in questi MUSICA & Co. Paese, ma anche una festa di Volpago superstrada in trin- colo Comune come Vazzola, che la Ruota Medunese. «A Feltre so-
giorni offre uno scenario C’era Radio 105 popolo e una ghiotta vetrina cea come tutti» recitava un raggiunge sì e no 7 mila abitanti, no salito in bicicletta con l’intento
unico: colori, paesaggi, due nella quale esporre istanze e lenzuolone appeso in prossi- ma esprimo tre ciclisti professioni- di scalare il Grappa come prepara-
ruote, vitalità. Sul Grappa In attesa della carovana il problematiche civili. Il pas- mità del Gran premio della sti come Da Dalto, Lorenzetto e zione per la Granfondo Pinarello -
poi sono arrivati in camper pubblico ha ballato sulle saggio della carovana sul montagna «Pedemontana in Modolo. Come potevamo mancare ha dichiarato l’udacino della cicli-
da tutta Europa; intere fami- note di Radio 105, con la Monte Grappa, ad esempio, trincea = meno impatto me- sul Grappa?» stica di Meduna - non so se rag-
glie che hanno seguito la gente anche le ragazze im- ieri ha mosso la fantasia del no rumori» e «Sindaci uniti: Fan club Matteo Tosatto. C’è chi giungerò la vetta ma ce la metterò
corsa e ne hanno approfitta- magine dei vari sponsor comitato Volpago Ambiente. tuteliamo il territorio» il mes- si è preso una settimana di ferie, tutta. E domani me la vedo tutta
to per ammirare i paesaggi che hanno distribuito ma- Una decina di attivisti, infat- saggio degli altri due striscio- chi ha dormito al fresco del Monte in televisione dopo aver fatto festa
stupendi. (re.ha.) glie e gadget al pubblico. ti, ha esposto tre striscioni ni made in Volpago del Mon- Grappa più di una notte. I 60 tifosi per il passaggio a Oderzo».
MACCA
MACCA
per perorare la causa del per- tello. (g.b.) riuniti nel club «Il baretto» stavol- (Giacinto Bevilacqua)
TB3POM...............23.05.2010.............00:22:38...............FOTOC24
la tribuna
«Volpago ambiente» si mobilita
Striscioni contro la Pedemontana
Gli amministratori nel mirino della protesta
ASOLO. Il Giro d’Italia non
è soltanto la massima mani-
festazione sportiva del Bel
Paese, ma anche una festa di
popolo e una ghiotta vetrina
nella quale esporre istanze e
problematiche civili. Il pas-
saggio della carovana sul
Monte Grappa, ad esempio,
ieri ha mosso la fantasia del
comitato Volpago Ambiente.
Una decina di attivisti, infat-
ti, ha esposto tre striscioni
per perorare la causa del per-
PRIMO PIANO
Una sbornia da Grappa
Tripudio di folla lungo i tornanti della Salita degli Arditi
Folla di ciclisti e appassionati ieri sul gran premio della montagna di Monte Grappa, denominato la Salita degli Arditi
ASOLO. Un bagno di folla ha ac-
compagnato le fatiche dei girini
sul Monte Grappa, la Salita degli
Arditi. Nemmeno il tempo incer-
to, infatti, ha trattenuto i tifosi
provenienti da tutta la regione e
non solo. Gruppi di cicloturisti,
MACCA
convenuti in bicicletta anche dal
Pordenonese, hanno scalato la vet-
Brindisi ta che tanti danni ha arrecato alla
MACCA
al Giro classifica del Giro d’Italia ma sul-
le rampe si sono notati tifosi spa-
gnoli, australiani
Pubblico in delirio
e da svariate regio-
ni della Penisola,
tutti accomunati
In ferie per assistere
allo storico evento
dalla passione per
le due ruote.
Gruppo sporti-
vo Vazzola. Cosa
significa amare il
ciclismo lo hanno spiegato con il
semplice esempio cinque cicloturi-
sti del Gruppo sportivo Vazzola.
Angelo Cescon, Christian De Giu-
sti, Fiorenzo Pizzato, Alessandra
Tommasin (figlia dell’ex professio-
nista Fiorenzo) e Luca Vanzella
(cugino dell’ex professionista Fla-
vio) si sono levati alle prime luci
dell’alba, hanno inforcato la bici-
cletta e hanno raggiunto in sella il
MACCA
Monte Grappa: circa 70 chilometri
per l’andata e altrettanti per il ri-
torno. «Una tappa l’anno imman-
cabilmente la seguiamo in biciclet-
corso meno impattante della ta - ha spiegato Pizzato - Fatica?
Pedemontana Veneta contra- Ne faccio di più lavorando come
rio al progettato viadotto «A idraulico. Rappresentiamo un pic-
Volpago superstrada in trin- colo Comune come Vazzola, che
cea come tutti» recitava un raggiunge sì e no 7 mila abitanti,
lenzuolone appeso in prossi- ma esprimo tre ciclisti professioni-
mità del Gran premio della sti come Da Dalto, Lorenzetto e
montagna «Pedemontana in Modolo. Come potevamo mancare
trincea = meno impatto me- sul Grappa?»
no rumori» e «Sindaci uniti: Fan club Matteo Tosatto. C’è chi
tuteliamo il territorio» il mes- si è preso una settimana di ferie,
saggio degli altri due striscio- chi ha dormito al fresco del Monte
ni made in Volpago del Mon- Grappa più di una notte. I 60 tifosi
tello. (g.b.) riuniti nel club «Il baretto» stavol-
DOMENICA 23 MAGGIO 2010
MACCA
Un banchetto, sotto la festa in salita
ta l’hanno fatta grossa. Lunedì
hanno effettuato il primo sopral-
luogo all’ultimo chilometro della
salita, mercoledì mattina hanno
dato inizio ai lavori di allestimen-
to di un tendone sotto il quale si
sono accampati 18 tifossissimi. E
per ingannare l’attesa, ieri hanno
preprato la pasta con il pesce, lo
spiedo di stinco di maiale, bracio-
le, bistecche e, nel caso non bastas-
se, una porchetta da 80 chilogram-
mi coordinati da Franco Tosatto,
il papà del Matteo in corsa con la
MACCA
5
MACCA
Quick Step. «La passione mi ha fat-
to chiudere il locale nonostante il
Giro vi passasse davanti - ha spie-
gato Benvenuto «Ben» Baldassa,
portavoce del club che ha sede nel
suo locale a Vallà di Riese di Pio X
- seguiamo Tosatto da quando è
professionista almeno una tappa
l’anno. Abbiamo viaggiato in tutto
il mondo per tifarlo a sei edizioni
dei campionati del mondo, figuria-
moci se non facevamo lo sforzo di
salire in cima al leggendario Mon-
te Grappa».
Pedale Marenese. Soltanto po-
che decine di metri più a valle del
Fan club Matteo Tosatto si è siste-
mato lo staff del Pedale Marenese.
In cinque venerdì mattina hanno
piantato la tenda, passando poi la
notte in auto o in furgone. Carne
alla griglia, formaggio e sopressa
per ingannare l’attesa, una quindi-
cina di marenesi ha ristorato i nu-
merosi passanti. «Facciamo il tifo
per tutti, non siamo amanti del cal-
cio - ha punto Renato Da Ros, pre-
sidente del Pedale Marenese - la
passione che ci accompagna è tan-
ta, siamo tutti ex ciclisti impegna-
ti nel promuovere lo sport delle
due ruote fra i più giovani. Per noi
il Giro d’Italia significa veramen-
te fare festa».
Ruota Medunese. Fra le centi-
naia di ciclosportivi avventuratisi
in bicicletta, sentendosi Nibali o
Scarponi, si è notato l’opitergino
Roberto Lorenzon, presidente del-
la Ruota Medunese. «A Feltre so-
no salito in bicicletta con l’intento
di scalare il Grappa come prepara-
zione per la Granfondo Pinarello -
ha dichiarato l’udacino della cicli-
stica di Meduna - non so se rag-
giungerò la vetta ma ce la metterò
tutta. E domani me la vedo tutta
in televisione dopo aver fatto festa
per il passaggio a Oderzo».
(Giacinto Bevilacqua)
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TB4POM...............23.05.2010.............00:23:01...............FOTOC24
la tribuna
Arte e sport, giornata indimenticabile
Tifo da stadio e i passaggi davanti al Teatro Duse e al Tempio di Canova
ASOLO. Tifo da stadio ad Asolo, i
big protagonisti sul Monte Grappa.
Nel giorno della finale di Champions
League una bolgia ha accolto la caro-
vana del Giro d’Italia al passaggio sul-
le vie del centro di Asolo. La città dei
100 orizzonti ha aperto il proprio cuo-
re accogliendo con il calore degli ap-
plausi di un pubblico fantastico, i gi-
ganti del Giro d’Italia che non si sono
risparmiati sulle rampe del Monte
Grappa. Osannato Filippo Pozzato, be-
niamino di casa, grande protagonista
per una fuga durata a lungo, sino a
quando la strada ha iniziato ad inerpi-
AMARCORD
Asolo 2002: Nibali è tricolore juniores
PRIMO PIANO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 7
GIRO D’ITALIA: LA TAPPA DI ASOLO
MACCA
Da sinistra: foto di gruppo per salutare il passaggio
del Giro d’Italia che ieri è arrivato ad Asolo
per la prima volta dopo 93 edizioni
E’ l’occasione per sbizzarrirsi in cucina
dove è stata sfornata la pizza rosa. Di fianco
le damigelle della carovana del Giro d’Italia
MACCA
MACCA
sfilano in via Vecellio in attesa dell’arrivo
carsi sulla vetta inedita della corsa ro-
sa. Impressionante il boato del pubbli-
co al passaggio del gruppo sul pavè
asolano, ripetuto in occasione dell’ar-
rivo di Vincenzo Nibali, promessa az-
zurra che ha trovato proprio ad Asolo
la nuova consacrazione dopo il trico-
lore juniores nel 2002 durante la pri-
ma Settimana Tricolore nella Marca.
Eppoi lo splendido colpo d’occhio, gra-
zie alle riprese tivù con l’elicottero: le
ville asolane, il Teatro Duse e a Possa-
gno il Tempio di Canova sono state il
colpo di pennello ad una giornata da
non dimenticare.
MACCA
VOLTI E GRUPPI DEL GIRO
La folla di gente ieri ad Asolo che ha assistito
al passaggio della tappa numero 14 del Giro d’Italia
LE IMMAGINI DELLA FESTA
Il traguardo volante è stato vinto dal campione
italiano Filippo Pozzato che era andato in fuga
MACCA
Gruppi e volti da Giro. Ieri è stata l’occasione
per radunarsi in compagnia e gustare le prelibatezze
della cucina trevigiana. Di fianco due amiche da
MACCA
MACCA
maglia rosa con madre e figlio che aspettanto gli atleti
VA4TCM...............22.05.2010.............23:41:11...............FOTOC24

8 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 ATTUALITÀ la tribuna

DOPO LE PROTESTE DI ROMA La manovra

Tramonta il Gra a pedaggio Le ipotesi al vaglio RIDUZIONE STIPENDI REDDITOMETRO TRACCIABILITÀ
ROMA. E’ una di quelle misure ancora Dovrebbe essere rinnovato Abbassare la soglia dei
in bilico. Ma potrebbe tramontare dopo la -15% per i ministri
ed entrare in vigore pagamenti in contanti oggi
decisa levata di scudi delle amministrazio- da gennaio 2011 fissata a 12.500 euro
ni pubbliche del Lazio, l’ipotesi di Tremon- per contrastare l’evasione
ti di introdurre il pedaggio sul Grande rac- -10% per i dirigenti
pubblici
IMMOBILI FANTASMA
fiscale
cordo anulare di Roma. La possibilità di
messa a pedaggio di tratte stradali con ca- 25 miliardi PREVIDENZA
Accelerare il pagamento delle tasse,
con sanzioni minime, per le case
ratteristiche di autostrade è solo rimanda- di euro STOP AUMENTI
ta: è già prevista nella Finanziaria 2010 e Accorpamento di tutti gli istituti che non risultano al catasto
Niente rinnovi contrattuali
potrebbe far incassare 1 miliardo di euro Il valore più piccoli all’Inps ENTI SOPPRESSI per i dipendenti della Pubblica
(riguarda anche la Siracusa-Catania). della manovra
«Siamo contrari, il governo recuperi i sol- Riduzione delle finestre-pensione, amministrazione
Via molti enti inutili, tra cui Isae,
di rubati dalla cricca e non prenda quelli periodi in cui ci si può ritirare
dei cittadini di Roma», dice il presidente Isfol e Ice
dal lavoro
della Provincia Zingaretti (Pd).
ANSA-CENTIMETRI

LA MANOVRA Dalla maxisanatoria attesi 6 miliardi sui 27,6 totali

10% in meno a chi guadagna più di 75mila euro

Condono edilizio e stipendi tagliati

Blocco del turn over e degli scatti di anzianità. Sforbiciata ai precari
di Vindice Lecis
ROMA. Una maxi sanato-
ria per gli abusi edilizi. Il ri-
pristino dei ticket sanitari di
7 euro e mezzo sulle visite
specialistiche. In pensione
più tardi i lavoratori pubbli-
ci e privati. Il raddoppio da
tre a sei mesi dei tempi di at-
tesa per ottenere la liquida-
zione. Blocco del contratto e
del turn over del pubblico im-
piego.
E ancora: limiti di reddito
per l’indennità di accompa-
gnamento; sforbiciata del-
l’8% sulle spese di ministeri,
Regioni ed enti locali; blocco
di stipendi ai magistrati, poli-
ziotti e professori universita-
ri, tagli a quelli dei ministri,
parlamentari e dirigenti pub-
blici.
Soppressione di alcuni en-
ti come Difesa SpA. Sono i
punti centrali della manovra
da 27,6 miliardi per il bien-
nio 2010-2011 che Tremonti
ha presentato a Berlusconi e
Marcia indietro Torna il ticket I SINDACI
sulla tracciabilità e dovrà pagarlo
degli assegni anche chi è esente «Ridateci
e su Difesa Spa Pensioni: dimezzate 500 milioni»
Incostituzionale le finestre di uscita
ROMA. Comuni pronti
l’azione sui salari? Scuola penalizzata a fare la loro parte nell’at-
tuazione delle misure pre-
viste nella manovra, ma
di 3 euro a ricetta. Dal 1 gen- SANITÀ. Nella manovra occorre che il governo fer-
naio 2011 le quote fisse do- di Tremonti ticket anche mi i tagli già previsti nel
vrebbero essere ridotte ri- per chi finora era esente 2010 e che metterebbero a
spettivamente a 6 e 2 euro. Il rischio l’operatività degli
taglio alla sanità sarà di 2 mi- trattazione integrativa. Agli enti locali. Sul tavolo del
liardi e mezzo. Prevista l’isti- enti pubblici con spese di per- confonto tra una delega-
tuzione dei centri di acquisto sonale pari o superiore al zione dell’Anci, guidata
regionali. 40% delle spese correnti è dal sindaco di Torino
In pensione più tardi. I la- vietato assumere. Chiamparino, e il mini-
voratori del settore pubblico Invalidi e redditi. Stretta stro Tremonti (durato
e privato, che dal prossimo sugli accompagnatori degli due ore e mezzo), i Comu-
anno maturano il diritto alla invalidi e non autosufficien- ni hanno posto delle con-
pensione di vecchiaia entro ti: l’indennità non spetta a co- dizioni: la prima riguarda
il primo semestre dell’anno, loro che possiedono redditi il recupero di una parte
potranno andarci solo dal 1 personali superiori ai 25 mi- (500 milioni di euro, 200 di
gennaio dell’anno successi- la euro annui. Nel triennio fondo sociale e 300 di Ici
vo. Quelli del secondo seme- 2010-2012 l’Inps effettuerà prima casa) dei tagli già
stre, dal 1 luglio dell’anno 100mila verifiche a caccia di subiti per il 2010 che com-
ANSA

che potrebbe essere approva-
ta martedì dal consiglio dei
ministri. Una cura da caval-
lo racchiusa in 119 articoli e
corredatia da un disegno di
legge che prevederà un nuo-
vo condono edilizio da 6 mi-
liardi, controlli sul contante
(introdotti da Prodi e cancel-
lati dall’attuale governo) e
stretta sull’evasione fiscale.
Tornano i ticket. Dal 1 lu-
glio per le prestazioni di assi-
stenza specialistica ambula-
toriale, i cittadini dovranno
pagare una quota fissa per ri-
cetta di 7,5 euro. Anche chi è
esentato a qualsiasi titolo
sarà costretto a un esborso
successivo. In pratica vengo-
no dimezzate le finestre: tut-
ti andranno più tardi in pen-
sione consentendo un «ri-
sparmio» di 1,6 miliardi.
Niente contratti e tagli. I
rinnovi del personale dipen-
dente delle pubbliche ammi-
nistrazioni sono congelati,
senza possibilità di recupero
così come tutti gli automati-
smi retributivi. Sarà corri-
sposta un’indennità di vacan-
za contrattuale (circa 8 euro
a lavoratore è stato calcolato
dai sindacati) a partire da
quest’anno. Bloccati anche
per il triennio gli aumenti
per magistrati, professori
universitari e poliziotti. Per
il personale tecnico ammini-
strativo della scuola (Ata) gli
anni dal 2010 al 2012 non so-
no utili per la maturazione
delle posizioni di stipendio e
dei relativi incrementi: stop
dunque agli scatti. Dal 1º gen-
naio 2011 i trattamenti econo-
mici complessivi superiori a
75mila euro lordi annui sa-
ranno ridotti del 10% (ma c’è
il rischio dell’incostituziona-
lità). Stessa decurtazione per
ministri e parlamentari. Sfor-
biciata del 5% anche per gli
stipendi dei dirigenti pubbli-
ci. Previsti nel complesso ta-
gli per 4 miliardi a Regioni e
Comuni.
Precari a casa. Viene appli-
cata una tagliola del 50% alle
disponibilità degli enti pub-
blici che hanno necessità di
assumere personale a tempo
determinato. Stessa percen-
tuale per quelle amministra-
zioni che vorranno avvalersi
di personale con contratti di
formazione lavoro. Con la ri-
modulzione del patto di stabi-
lità interno si vuole assicura-
re la riduzione delle spese di
personale e congelare la con-
falsi invalidi. Prevista la can-
cellazione degli enti previ-
denziali minori.
Salvi gli abusivi. Sei miliar-
di arriverebbero da un maxi
condono edilizio (il quarto
dei governi Berlusconi) insie-
me a a una sanatoria degli
immobili fantasma. Un colpo
di spugna che renderebbe le-
gali due milioni di edifici, vil-
le, capannoni, palazzine, ma
anche interi quartieri, co-
struiti in questi anni in spre-
gio delle norme edilizie dei
comuni spesso su aree a ri-
schio idrogeologico, sismico
e vulcanico.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
plessivamente si aggirano
sui 900 milioni.
La seconda condizione
riguarda l’allentamento e
la rimodulazione del pat-
to di stabilità interno per
il 2011-2012 che oggi impe-
disce ai Comuni di investi-
re. Sul condono, Chiampa-
rino spiega che è in atto
un confronto con Tremon-
ti ma «si tratta di allarga-
re il principio di legalità».
I sindaci hanno chiesto
inoltre che sul federali-
smo fiscale sia emanato il
decreto entro giugno.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
V6APOM...............22.05.2010.............23:42:14...............FOTOC24

la tribuna ATTUALITÀ DOMENICA 23 MAGGIO 2010 9

LA MANOVRA Bossi: troveremo un equilibrio. E sulla poltrona

di Scajola potrebbe arrivare Domenico Siniscalco

Berlusconi nega la “macelleria sociale”

«Tutte calunnie della sinistra, non tocco pensioni e sanità». Bersani: e i ticket?
LA CURIOSITÀ
di Nicola Corda
ROMA. Veleni montati ad
arte, calunnie, non sta arri-
Se il premier diventa uno show cola parte dei risparmi chie-
sti da Tremonti.
Ma l’appello fatto ieri, con
altre promesse impegnative
vando nessuna manovra pu- ROMA. Patrizia D’Addario, Maria Latella, Alessio Vinci, come quella di «tornare al 3%
nitiva. Berlusconi si rivolge Carlo Rossella, Franco Frattini, Antonio Di Pietro, Marco del deficit nel 2012», ha pure
ai fedelissimi “Promotori del- Travaglio. Tutti insieme in un documentario della Bbc, l’obiettivo di scartare il consi-
la libertà” ai quali fa ricorso «The Berlusconi Show», che Current (Sky canale 130) tra- glio datogli dal fido Gianni
nei momenti difficili. L’attac- smetterà stasera alle 21 e 10. Il documentario, trasmesso a Letta, ovvero «mettere la fac-
co frontale è contro le notizie marzo in Gran Bretagna, è un’attenta ricostruzione con cia sui sacrifici». Ancora una
di questi giorni che svelano «sguardo anglosassone» dell’Italia di Berlusconi con una volta può contare sul soccor-
l’architettura della manovra domanda che fa da fil rouge: «Perché Berlusconi è amato so verde di Bossi che gli ga-
finanziaria. «Chiedo il vostro o odiato senza mezzi termini?». Fra le testimonianze si se- rantisce di «trovare un equili-
impegno: dovete far sapere gnalano quella di Patrizia D’Addario: «E’ una persona dol- brio».
che non uno di questi fanta- ce che viene da un altro pianeta. Ha molte più energie di La situazione dei rapporti
siosi provvedimenti di macel- quelle che un uomo della sua età dovrebbe avere». O quel- nella maggioranza poi non
leria sociale di cui si legge su la di Maria Latella: «Non è un semplice politico, è una ro- aiuta il capo del governo. Il
certa stampa risponde al ve- ckstar. La sua popolarità in Italia è pari a quella dei Bea- fronte aperto con i finiani,

ro». Poco importa se «certa
stampa» è anche Libero che ti-
tola «Silvio tira la cinghia».
Poco importa se molte di quel-
le misure sono state già illu-
strate a Napolitano. I “promo-
tori” servono per smontare la
paura. Anzi il pessimismo,
che per il premier è il vero ne-
mico dell’economia, «un parti-
to che torna a diffondere men-
zogne e veleni, attribuendo al
governo il proposito di vara-
re a breve termine provvedi-
menti punitivi totalmente in-
ventati». Insomma «nessun
aumento delle imposte alle vi-
ste, non verranno toccate né
la sanità né le pensioni, la
ETTORE FERRARI
tles in Inghilterra». Carlo Rossella, presidente della Medu- che chiedono scelte condivi-
sa, casa cinematografica di Mediaset, del presidente del se, non permette altri attriti e
consiglio dice: «Tutti i capi di stato vengono colpiti dalla per questo ha preteso che la
sua umanità. George Bush lo ama». Drastico Di Pietro: manovra abbia il via libera
AL LAVORO SUI TAGLI. Il ministro «Ha falsificato bilanci, si è servito di società off-shore, ha con un confronto che com-
dell’Economia Giulio Tremonti e il presidente avuto rapporti poco chiari con la malavita». (a.g.) prenda anche gli aggiusta-
del consiglio Silvio Berlusconi menti della squadra di gover-
no. Così, l’interim del ministe-
scuola e l’università». Invece pagine dei giornali e che for- gli degli altri paesi, in Consi- prossimo Consiglio dei Mini- ro dello Sviluppo economico
«il carico è di nuovo sui ceti se hanno il mittente in via XX glio dei Ministri è guardato stri che potrebbe essere con- starebbe per concludersi e il
medio-bassi - attacca il leader Settembre al ministero dell’E- con apprensione dai colleghi. vocato già per martedì. Berlu- nome più accreditato per la
del Pd Bersani - Berlusconi di- conomia, sono per il premier La medicina di Giulio non sconi ha ottenuto di poter sostituzione di Scajola sem-
ce che non metterà le mani in tutta carta straccia. Che il solo è amarissima ma biso- prendere tempo perché quan- bra essere quello di Domeni-
tasca e poi si parla di ritorno «partito dei pessimisti» abbia gna pure ingoiarla in fretta. do ai “Promotori della li- co Siniscalco. Inizialmente
ai ticket sanitari. Di che ta- qualche iscritto anche in quei Ancora due giorni fa, il mini- bertà” ripete ancora una vol- scartato per via dei rapporti
sche sta parlando? E poi c’è il corridoi, Berlusconi lo sa be- stro nell’ennesimo incontro ta che «non metterà le mani difficili con Tremonti, sem-
condono in arrivo». ne visto che da quando Tre- serale (il terzo in una settima- nelle tasche degli italiani», è bra che gli screzi siano ormai
Tabelle, cifre, riduzioni di monti è tornato da Bruxelles na) a palazzo Grazioli ha chie- consapevole che solo con i ta- acqua passata.
deficit che hanno riempito le con un piano in linea con i ta- sto un varo delle misure nel gli agli sprechi copre una pic- A RIPRODUZIONE RISERVATA

LA CRISI
Barroso: «Cancellati 10 anni di crescita»
ROMA. Dieci anni di cresci-
ta spazzati via dalla crisi eco- Il presidente Ue avverte: non è passata. Trichet, Bce: «Euro forte»
nomica e finanziaria. Che
non è ancora finita. lo hanno capito, spero che lo rigore sul fronte delle finan- ri fondamentali della nostra
Apocalittico il presidente La moneta unica capiscano anche i politici». ze pubbliche». società democratica».
della Commissione europea,
Josè Manuel Barroso. Spiega
è più credibile Alcuni dei quali, secondo
Barroso, accusano ingiusta-
Sui bruschi movimenti ve-
rificatisi sui mercati negli ul-
Tornando a Barroso, sull’e-
vasione fiscale ha sottolinea-
che a dimostrarlo sono «la si- «In pericolo la mente Bruxelles per «le poli- timi giorni, Trichet ha spie- to che «in alcuni Paesi ci so-
tuazione in Grecia e gli attac- politica di bilancio tiche di austerità» che sono gato che «sono la combinazio- no problemi enormi» e che
ETTORE FERRARI

chi alla stabilità. L’Europa
ha approvato un’azione coor-
dinata per sostenere gli stati
membri. Non è stato facile,
ma gli stati alla fine si sono
messi d’accordo».
Dieci anni cancellati, ma a
fronte di questa situazione
l’euro «non è in pericolo» per-
ché «è una moneta credibi-
le», dice il presidente della
Banca centrale europea,
Jean Claude Trichet. A esse-
re in pericolo, invece, «è la
politica di bilancio di alcuni
Paesi» ha ribadito il presi-
Josè Manuel Barroso
dente della Bce, in un’intervi-
sta al tedesco Frankfurter Al-
lgemeine Zeitung.
Intervenendo alla confe-
renza del Comitato economi-
co e sociale europeo, che si è
chiusa ieri a Firenze, Barro-
so ha osservato che «le sfide
finanziarie sono di portata
immensa, senza precedenti».
di alcuni paesi»
Evasione nel mirino
In passato — ha detto ancora
— possono esserci stati attac-
chi speculativi nei confronti
di singoli paesi, «ma è la pri-
ma volta che ci troviamo di
fronte ad attacchi al debito
sovrano di una zona moneta-
ria integrata. Non ci può es-
sere unione monetaria senza
unione economica: i mercati
invece «decisioni dei gover-
ni».
Gli obiettivi - ha spiegato
ancora il presidente - «sono
stabiliti insieme, ma la rispo-
sta concreta spetta ai gover-
ni nazionali». Sul fronte dei
tagli, ieri è arrivato l’annun-
cio di misure aggressive di ri-
duzione dei costi da parte del
Tesoro britannico. Senza usa-
re mezzi termini, il segreta-
rio di Stato David Laws ha
spiegato al Financial Times
che «ci stiamo muovendo da
un’era di opulenza ad una di
ne dell’umore degli investito-
ri e dell’influenza degli spe-
culatori, come gli hedge
fund». Il presidente della Bce
si è detto favorevole a una
più stringente regolazione
del settore bancario e dei fon-
di speculativi e «ad un cam-
biamento dei valori».
Sia nel settore finanziario
sia in quello bancario, ha
proseguito il numero 1 della
Banca centrale europea, «si
sono sviluppati alcuni com-
portamenti che si sono sco-
stati profondamente dai valo-
«serve una cultura del rigo-
re».
Il presidente della Commis-
sione europea ha annunciato
che entro il 2010 potrebbe es-
sere approvata una «piatta-
forma contro la povertà».
«Spero che il consiglio euro-
peo che si riunirà a giugno
— dice Barroso — fissi gli
obiettivi di qualità per l’istru-
zione e l’inclusione sociale.
Se riusciremo a trovare il
consenso proveremo a co-
struire entro il 2010 una piat-
taforma contro la povertà».

di Gianfranco Pasquino L’OPINIONE non su indigeribili pacchetti

oppio bavaglio: questa è
D l’intenzione di un gover-
no che non ha ancora
imparato a rispettare gli am-
biti di competenza delle altre
istituzioni. Anzi, che non vuo-
le rispettarli. Il primo bava-
glio, imposto con la legge che
limita drasticamente le inter-
cettazioni (e
che ha inquie-
A colpi di decreti tato persino
la Casa Bian-
per nascondere ca), va messo
a magistratu-
ritardi ed errori ra e stampa,
il quarto pote-
re. Il secondo
bavaglio va imposto al Parla-
mento.
Per fare approvare rapida-
mente i suoi provvedimenti,
spesso in ritardo a causa del-
l’incompetenza dei ministri
proponenti o della sottovaluta-
IL GOVERNO DEI BAVAGLI
SCHIACCIA ANCHE IL PARLAMENTO
zione dei problemi, il governo,
da un lato, ricorre alla decre-
tazione d’urgenza, dall’altro,
pone la fiducia. Qui siamo al-
la tenaglia che schiaccia il
Parlamento in maniera depre-
cata dai Presidenti della Re-
pubblica perché in contrasto
con lo spirito della Costituzio-
ne, ma, di recente, denunciata
anche dal Presidente della Ca-
mera Fini che dimostra di ave-
re acquisito il necessario
(buon) senso delle istituzioni.
Da tempo, molti, economisti e
politici, compresi i dirigenti
del Pd, dicevano che il gover-
no sottovalutava la crisi econo-
mica. Per tutto questo tempo,
Berlusconi ha ostentato ottimi-
smo e criticato l’opposizione,
mentre, evidentemente, il mini-
stro Tremonti gli nascondeva
colpevolmente la verità (o, peg-
gio, si rifiutava, a sua volta,
di guardarla in faccia).
Adesso, tutto è diventato più
urgente e il governo, che pure
dispone della più ampia mag-
gioranza parlamentare della
storia dell’Italia repubblica-
na, decide ancora una volta di
coartare il Parlamento e, per-
sino, la sua maggioranza. Sce-
gliere la decretazione d’urgen-
za è comprensibile e accettabi-
le quasi esclusivamente su di-
segni di legge limitati e chiari,
alquanto disomogenei fra lo-
ro. Chiedere la fiducia sui de-
creti significa impedire tanto
alla maggioranza quanto al-
l’opposizione persino di appor-
tare miglioramenti al contenu-
to dei decreti. Eppure, anche
nelle file della maggioranza ci
sono parlamentari che sareb-
bero in grado di dare un con-
tributo positivo. A fronte di
questa situazione, si è levata
alta e chiara la voce del Presi-
dente della Repubblica, al qua-
le spetta di autorizzare la pre-
sentazione dei decreti, che ha
chiesto al governo di valutare
le sue scelte e di evitare di muo-
versi come uno schiacciasassi
(questo termine è mio). Sul ter-
reno della difesa del ruolo e
dei compiti del Parlamento,
Napolitano si trova in sinto-
nia con le posizioni espresse
anche da Fini. In una demo-
crazia parlamentare norma-
le, qualsiasi governo cerche-
rebbe di lavorare con la sua
maggioranza e con il Parla-
mento per ottenere una buona
legislazione. Nella democra-
zia parlamentare italiana,
Berlusconi, spesso con l’aiuto
di Bossi, preferisce dramma-
tizzare qualsiasi intervento
anche a scapito del buon fun-
zionamento delle istituzioni.
Lasciando da
parte la mol-
to dubbia
qualità degli
Il Cavaliere impedisce
interventi in il contributo della
materia di in-
tercettazioni sua stessa maggioranza
e di politica
economica,
quello che si prospetta è un
brutto conflitto istituzionale.
Purtroppo, anche se preavvisa-
to da Napolitano, pare impro-
babile che Berlusconi intenda
evitarlo.
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VA5TCM...............22.05.2010.............23:36:44...............FOTOC24

10 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 ATTUALITÀ la tribuna

Il capo dello Stato firma il decreto antievasione ma invia una lettera ai presidenti delle Camere

Napolitano, monito al governo

«Basta con fiducia e maxiemendamenti: Parlamento compresso»
di Maria Berlinguer LEGGE BAVAGLIO
ROMA. Altolà di Napolitano al Governo
su decreti legge e fiducia. Mentre Berlu-
sconi pensa di mettere la fiducia sullo
stop alle intercettazioni e sulla manovra
Bossi e i finiani frenano. Nuovo no degli Usa
economica, interviene il capo dello Stato. ROMA. Nuova, dura presa due Paesi - ha spiegato - che ve errore politico» avverte
di distanza dell’amministra- hanno sempre collaborato e Carmelo Briguglio, vice pre-
E Napolitano avverte: è a ri- zione Usa contro la legge-ba- raggiunto grandi risultati sidente dei deputati del Pdl,
schio la tutela della Costitu- vaglio. «Ribadisco che non nella lotta contro il crimine dal sito di Generazione Ita-
zione e il «Parlamento è com- conosco la legge sulle inter- organizzato. E la lotta al cri- lia, il vascello corsaro di Fi-
presso». Il presidente appro- cettazioni perché non l’ho mine - ha concluso - ha avu- ni. E aggiunge: «Lo diciamo
fitta della promulgazione del letta - ha detto il sottosegre- to grandi successi con l’uso con chiarezza e per tempo»,
decreto incentivi, che firma tario al dipartimento penale delle intercettazioni». In quasi ad ammonire il Cava-
inviando però rilievi al gover- degli Stati Uniti, Lanny A. perfetta sintonia Messineo liere a non azzardare il brac-
no, per indirizzare una lette- Breuer - ma spero che non che, da parte sua, ribadisce cio di ferro. Ma anche Um-
ra ai presidenti delle Camere accada nulla che possa met- che ogni limitazione alle in- berto Bossi sottolinea che la
(e da questi girata a tutti i tere a disagio le ottime rela- tercettazioni è una «limita- fiducia «fino adesso non è
gruppi parlamentari) e al pre- zioni tra il mio Paese e l’Ita- zione della facoltà di indagi- stata ventilata». Mentre un
sidente del Consiglio. «La Il leader lia». Breuer non a caso usci- ne». In altre parole un rega- altro finiano doc, Fabio Gra-
preoccupazione che può com- della Lega va dalla stanza del procura- lo alla criminalità. nata, ammonisce a non
portare la decadenza di un de- Umberto tore capo di Palermo, Fran- Nel frattempo i parlamen- «spuntare le armi indispen-
terminato decreto legge - av- Bossi cesco Messineo, dopo un in- tari finiani ammoniscono sabili ai magistrati delle in-
verte - non potrà ulteriormen- frena contro durato circa 40 minu- Berlusconi a non far calare tercettazioni telefoniche e
te trattenermi dall’esercitare sulla legge ti. il voto di fiducia sulle inter- ambientali». (a.p.)
la facoltà di rinvio alle Came- che limita le «Stati Uniti e Italia sono cettazioni. Sarebbe un «gra- A RIPRODUZIONE RISERVATA
re della relativa legge in con- intercettazioni Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
versione».
Nel caso del decreto incenti- ri passaggi tra Camera e Se- zioni etranee ai contenuti del nazione». dosi che Governo e maggio- lo del Parlamento?» s’interro-
vi Napolitano sottolinea di nato diversi “vagoncini” che decreto e tra loro eteroge- In attesa di eventuali modi- ranza «convergano» sulla sua ga il capogruppo dei senatori
aver apposto la sua firma per contengono di tutto e di più. nee», eccepisce il presidente. fiche a una prassi abusata, analisi. Udc, Giampiero D’Elia. «È
evitare la decadenza di «di- «Il decreto legge che nella Napolitano ricorda che que- dunque, Napolitano lancia A “convergere” è l’opposi- ora che il governo cambi me-
sposizioni di indubbia utilità» sua formulazione originaria sta tecnica è stata criticata in un severo monito a Governo zione, non la maggioranza todo e finisca l’esproprio dei
come quelle di contrasto all’e- conteneva disposizioni riguar- passato sia da lui che dai suoi e gruppi di maggioranza. «Si che tace. «Napolitano ha ra- poteri del Parlamento», rinca-
vasione fiscale e al reperi- danti esclusivamente la re- predecessori. E ribadisce il impone un richiamo al senso gione, è necessario rivedere i rano Donadi e Belisario capi-
mento di risorse finanziarie. pressione delle frodi fiscali, suo no alla fiducia sui ma- di responsabilità del Gover- meccanismi dei decreti leg- gruppo dell’Idv, lanciando un
Ma fa capire che in futuro la riscossione tributaria e in- xi-emendamenti. Si tratta, no, del Parlamento - e in parti- ge» avverte Pier Luigi Bersa- appello ai settori «più sensibi-
sarà durissimo se gli saranno centivi al sostegno della do- spiega, di una procedura che colare dei gruppi di maggio- ni. «Quante ammonizioni do- li della destra» a non accetta-
riproposti disegni di legge e manda e delle imprese, nel incide negativamente «sulla ranza - affinchè non si alteri- vrà impartire il presidente re più «questo vulnus alle isti-
decreti “trenino”, cioè proget- corso dell’iter di conversione qualità della legislazione» e no gli equilibri costituzionali prima che governo e maggio- tuzioni che riduce Camera e
ti di legge che nascono piccoli è stato profondamente modifi- che elude «la valutazione per quel che riguarda l’ado- ranza capiscano che il con- Senato a megafoni di palazzo
e specifici, ma ai quali si ag- cato, anche mediante l’inseri- spettante al presidente della zione dei decreti legge», con- temporaneo abuso di fiducie Chigi».
giungono mano mano, nei va- mento di numerose disposi- Repubblica in vista dell’ema- clude il presidente, auguran- e decreti rende inutile il ruo- A RIPRODUZIONE RISERVATA

ASSEMBLEA PD
di Paolo Carletti
ROMA. Il Pd conclude l’as-
semblea nazionale ritrovan-
do l’unità smarrita nelle ulti-
me settimane, con il leader
della corrente Area democra-
tica, l’ex segretario France-
schini, che sposa la relazione
di Bersani, e D’Alema che
plaude al clima di armonia. Il
segretario, da parte sua, nella
replica agli interventi torna
ad attaccare il governo sulla
manovra economica. Ma la ci-
liegina sulla torta la confezio-
na per il ministro dell’Istru-
zione Mariastella Gelmini:
«Io sono per fare uscire da
questa assemblea una figura
eroica: quella degli insegnan-
ti che sono a inseguire i disa-
Nell’assemblea generale
Pier Luigi Bersani è riuscito
a compattare il partito
gi sociali, mentre la Gelmini
gli rompe i coglioni». Un’affer-
mazione che ha fatto saltare
sulle sedie la destra, tanto da
indurre Italo Bocchino a invi-
tare il segretario del Pd a
chiedere scusa al ministro.
Ma l’assemblea del Pd ha gra-
dito, e nel padiglione della
Fiera di Roma sono scrosciati
Bersani ricompatta il partito
E sulla manovra dice: «Pagheranno i soliti»
Ricucitura
con Franceschini
D’Alema strizza l’occhio
a Fini visto come
«interlocutore credibile
nel centrodestra»
gli applausi. Poi la manovra
economica: «Il carico è di nuo-
vo sui ceti medio-bassi. Tre-
monti dice che non metterà le
mani nelle tasche degli italia-
ni e poi si parla del ritorno
dei ticket sanitari. Di che ta-
sche stiamo parlando?», si è
chiesto Bersani. «Promette la
lotta all’evasione fiscale e poi
ripropone un mega condo-
no». Bersani torna poi a criti-
care la Lega, dopo che Bossi e
i suoi ministri probabilmente
si erano illusi di aver trovato
una buona sponda nel Pd do-
po l’astensione ottenuta sul
decreto del federalismo dema-
niale. Non è così. E dopo che
venerdì aveva ricordato al
Carroccio che il colore del Co-
mune è il gonfalone, e non il
verde, provocando la reazio-
ne risentita di Calderoli, ieri
è tornato con vigore sul fede-
ralismo: «Noi di federalismo
siamo quelli che ne sappiamo
più, quello della Lega è solo
una bandiera messa su».
Sui decreti in discussione
ha aggiunto: «La mia idea è
che noi dobbiamo fare la no-
stra proposta, loro ci portano
da un’altra parte, magari con
la bandiera in mano a dare
un’altra botta agli enti loca-
li». Ribadisce le sue critiche
al Carroccio per aver appog-
giato i tagli del governo agli
enti locali e taglia corto:
«Quelle critiche sono la ve-
rità. Se la Lega non vuole sen-
tirle vada via da lì». Poco pri-
ma Bersani aveva incassato
la fiducia di Franceschini:
«Stamattina ho letto molti ti-
toli sui giornali con la parola
tregua - ha detto l’ex segreta-
rio - questo presuppone che
ci sia una guerra... Scrivete
invece che il Pd è unito».
Nel dibattito è intervenuto
D’Alema, che ha parlato di
un centrodestra allo sbando,
si è detto soddisfatto per la ri-
trovata unità, e ha di nuovo
strizzato l’occhio a Fini: «È
un interlocutore non per le
improbabili alleanze, ma se
concepiamo questa fase non
per un cambio di governo ma
per una nuova concezione del-
la democrazia nel Paese».
Nella notte precedente era
stato nel frattempo approva-
to all’unanimità il nuovo sta-
tuto del partito che prevede
le primarie per scegliere i
candidati sindaci. Su mille vo-
tanti solo tre contrari e tre
astenuti. Fra i critici solo l’ex
Margherita Fioroni che ha in-
vitato Bersani a non predica-
re bene e razzolare male:
«Non so Fioroni - ha risposto
il segretario - non credo di
aver razzolato male fin qui.
Siamo un organismo dirigen-
te e abbiamo una responsabi-
lità collettiva».
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ROMA. Berlusconi rivolga

in tv un appello a maggioran-
za ed opposizione nel nome
della crisi e delle riforme am-
mettendo che «la casa bru-
cia». «Noi ci stiamo»: è un
«patto per l’Italia» quello che
Pier Ferdinando Casini chie-
de al pre-
mier per met-
Appello a Berlusconi: tere fine alla
sindrome del-
ammetta l’emergenza l’autosuffi-
cienza della
e lavoriamo per il Paese maggioranza
ed evitare al-
la politica di
fare la fine dei litigiosi «cap-
poni di Renzo». Perché «è
questo che serve al Paese». Il
leader dell’Udc chiude la tre
giorni dei centristi convocati
a Todi da Liberal per lancia-
re «il Partito della Nazione»,
o come gli elettori decideran-
Casini dice addio allo scudocrociato
Il leader centrista lancia il Partito della nazione
no di chiamarlo, purché ri-
sponda ad un requisito, quel-
lo di «interpretare il senti-
mento e il senso di unione na-
zionale», il senso di una «soli-
darietà più vasta». La stessa
che sollecita al premier.
Alla platea assiepata, den-
tro e fuori l’antico albergo
umbro, Casini, manda mes-
saggi: destinatari non solo il
premier e la Lega che «non è
in grado di risolvere i proble-
mi che denuncia», ma anche
l’opposizione affinché si assu-
ma le sue responsabilità nel-
l’attuale fase di crisi e faccia
chiarezza sulla linea giusti-
zialista dettata da Di Pietro.
Alla maggioranza Casini of-
fre la disponibilità ad esami-
nare la manovra a patto che
coniughi «rigore ed equità»,
ma stoppa invece il provvedi-
mento sulle intercettazioni
che «tutela il malaffare non
la privacy». Casini mette fi-
ne al “gossip” dell’ingresso
dell’Udc nel governo: «Sareb-
be vecchio e immorale - dice
- se qualcuno di noi coltivas-
se l’idea che dopo aver preso
voti per stare al centro, in op-
posizione a Berlusconi, oggi
rifluisse nel suo governo.
Non perdo nemmeno tempo
a discuterne».
«Al paese cosa serve?», si è
chiesto, «aggiungere un po-
sto alla tavola di Berlusconi
o un cambio di passo? Chi è
stato scelto dagli elettori,
cioè Berlusconi, deve andare
alla televisione e dire che c’è
un’emergenza». Ai suoi non
promette «garanzie», ma il
cambiamento necessario
«per contare, esistere ed esse-
re protagonisti. Senza nostal-
gie».
Casini mette sul piatto la
rinuncia al proprio nome sul
simbolo («non credo ai parti-
ti personalistici») ma senza
lo scudocrociato «che amo».
«So - spiega - che mi devo mi-
surare con giovani che oggi
hanno 40 anni e che non han-
no votato quel simbolo stori-
co della Prima Repubblica».
Una scelta contrastata e sul-
la quale Casini, lo sa, il parti-
to già discute. Ma «cammi-
niamo assieme - sprona - in
un ritrovato patto generazio-
nale. La na-
ve va, cer-
chiamo di re-
mare tutti
Sulle intercettazioni:
nella stessa altro che privacy, così
direzione
perché le ac- si tutela il malaffare
que sono agi-
tate e ognu-
no faccia la sua parte per rag-
giungere quel porto di sere-
nità che tutti meritiamo». Ca-
sini rivendica la scelta degli
ultimi anni «del doppio for-
no» perché «ha salvato l’auto-
nomia del partito». (a.g.)
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VA7TCM...............22.05.2010.............23:58:41...............FOTOC24
la tribuna
TRAGEDIA
IN INDIA
STR
Il recupero di una salma
ROMA. Si sono salvati in ot-
to, tra cui tre bambini, prima
che le fiamme avvolgessero il
Boeing 737-80 dell’Air India
Express, l’aereo sche ieri i è
schiantato sulla pista dello
scalo di Mangalore, località
nello stato di Karnataka a
sud del paese. 158 le vittime
del nuovo disastro aereo av-
venuto a dieci giorni dall’al-
tra tragedia in Libia che cau-
sò 103 morti. L’aereo era par-
tito da Dubai e stava arrivan-
do a destinazione in orario.
In Italia erano le 2 e mezza.
A bordo del veivolo della
compagnia low cost dell’Air
India, c’erano 166 passeggeri
tutti di nazionalità indiana,
molti dei quali emigrati nella
ricca città del Golfo.
Oltre 60 facevano parte di
uno stesso nucleo familiare
ed erano diretti ad un matri-
monio. Altri raggiungevano i
parenti per le annuali vacan-
GID A U T O
Sed e: V ia P a lla d io , 3 - S. F I O R - T el. 0 4 3 8 /4 0 2 5 6 2
V ia F a b r iz io P lin io , 7 - O D E R Z O - T el. 0 4 2 2 /2 0 9 0 0 1
Soccorritori e curiosi intorno ai rottami dell’aereo dell’Air India
Si schianta Boeing: 158 vittime
Otto passeggeri si lanciano prima dell’impatto. Sotto accusa l’aeroporto
ze estive. Quasi tutti sono
morti carbonizzati nella car-
cassa spaccata in due dell’ae-
reo che, dopo essere sbandato
sulla pista, è finito in fiamme
in una scarpata, una delle tan-
te che costeggiano l’aeropor-
to al centro di molte polemi-
che.
Secondo una prima rico-
struzione, sembra che al mo-
mento dell’atterraggio la zo-
na fosse interessata dal mal-
tempo. In questi giorni, infat-
ti, nel sud dell’India imperver-
sano i monsoni estivi e sull’a-
rea di Mangalore c’era molta
ATTUALITÀ DOMENICA 23 MAGGIO 2010 11
ALLARME DOPO IL DECOLLO
Incendio a bordo, emergenza a Fiumicino
ROMA. Atterraggio d’emer- segnalava un principio d’in-
genza all’aeroporto di Fiumi- cendio nel portellone della
cino per un aereo con 37 pas- stiva. Il pilota ha subito con-
seggeri e tre membri d’equi- tattato la torre di controllo e
paggio, rientrato circa mez- ha chiesto l’autorizzazione
z’ora dopo il decollo a causa per l’atter-
di un guasto tecnico. Il veli- raggio con la
volo è comunque atterrato procedura
sulla pista denominata 34 (pa- d’emergen-
rallela alla costa marina), za. Sul posto
senza nessun problema e i si sono schie-
passeggeri, tutti illesi, sono rati i mezzi
scesi dalle scalette dell’ae- antincendio
reo. Il comandante dell’ae- e di soccor-
reo, un Embraer della com- so. Poco do-
JAGADEESH NV
ANSA
pagnia Air France diretto a po l’atterrag-
Bordeaux, venti minuti dopo gio e l’uscita
il decollo, avvenuto alle 12, dei passeggeri, l’aereo è sta-
si è accorto dell’accensione to parcheggiato in un hangar
di una spia d’emergenza che per le ispezioni tecniche.
controllo avrebbero afferma- dopo aver sbandato.
L’incidente in fase di atterraggio to di non aver ricevuto comu-
nicazioni che facessero pensa-
Negli ultimi anni, si sareb-
be sfiorata la tragedia in di-
Distrutta un’intera famiglia: re a qualche problema sorto verse occasioni proprio a cau-
a bordo. sa della mancanza di spazi. Ie-
erano attesi ad un matrimonio La tragedia di Mangalore è ri un team di esperti america-
una delle più gravi della sto- ni della Boeing è arrivato a
ria dell’aviazione indiana. Le Mangalore per collaborare
foschia. Ma si ipotizza anche munque raccontato che cono- polemiche riguardano soprat- con gli inquirenti. Uno dei so-
un probabile errore del pilota sceva bene lo scalo del sud tutto l’inadeguatezza dell’ae- pravvissuti ha raccontato di
nella fase di discesa. dell’India, per aver coperto roporto messo ora sotto accu- aver avuto l’impressione che,
Il cinquantacinquenne bri- quella tratta almeno una ven- sa per le misure di sicurezza. prima che l’aereo sbandasse,
tannico di origine serba, con- tina di volte. Costruito su una sorta di alto- fosse scoppiato un pneumati-
siderato pilota di grande espe- Indicazioni più precise arri- piano tra le colline è circonda- co. Ma è troppo presto per da-
rienza, potrebbe aver iniziato veranno quando verrà recu- to da profondi precipizi come re risposte certe a questa tra-
in ritardo le operazioni di at- perata la scatola nera. Intan- quello dove la scorsa notte è gedia. (f.c.)
terraggio. I colleghi hanno co- to, gli operatori della torre di stato inghiottito il Boeing 737 A RIPRODUZIONE RISERVATA
GID A L C A R
S.S. P o n teb b a n a - V ia R o m a , 1 4 7 /e
V I L L O R B A (T V ) - T el. 0 4 2 2 /9 1 0 1 1 9
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12 DOMENICA 23 MAGGIO 2010
Inchiesta Grandi Eventi di Perugia. Si indaga anche sul patrimonio immobiliare del Vaticano
Bondi: basta fango, chiedo rispetto
Il ministro scrive al Quirinale. Matteoli sarà sentito a Firenze
di Fiammetta Cupellaro
ROMA. Il ministro delle In-
frastutture, Altero Matteoli
sar convocato nei prossimi
giorni in procura a Firenze,
dove i magistrati stanno pre-
parando il processo sulla vi-
cenda della Scuola dei Mare-
scialli, uno dei capitoli del-
l’inchiesta sugli appalti so-
spetti. I pubblici ministeri,
impegnati a ricostruire ogni
singolo passaggio della vicen-
da, vogliono capire quali sia-
no stati i criteri che hanno
guidato l’assegnazione degli
incarichi. Il nome del mini-
stro Matteoli era gi apparso
nell’inchiesta a proposito del-
la nomina di Fabio De Santis
a provveditore delle Opere
pubbliche toscane. De Santis
era considerato uomo di fidu-
cia di Angelo Balducci ex pre-
sidente del Consiglio Superio-
re dei lavori pubblici. Intan-
to, ieri un altro ministro sta-
to al centro delle polemiche.
Sandro Bondi responsabile
dei Beni Culturali e coordina-
tore del Pdl, il cui nome
emerso nell’inchiesta “Gran-
di Eventi” della procura di
Perugia, ha indirizzato una
lettera al presidente della Re-
pubblica, al presidente del
Senato e al presidente del
consiglio. Un appello lancia-
to a tutte le più alte cariche
dello Stato, ma che ha esclu-
so il presidente della Came-
ra, Gianfranco Fini con il
I 5 eser
cizi pe
r contras
ta
I 5 esercizi
TIBETANI
Il ministro Bondi è stato ieri al centro delle polemiche nell’inchiesta di Perugia
quale il ministro è in aperta
polemica per le vicende inter-
ne al Pdl. «Non chiedo privi-
legi o immunità, ma soltanto
il rispetto della mia persona
- scrive Bondi - Mi domando
e vi domando: come
può una persona tutelarsi
da questo fango, da queste
brutali insinuazioni?» Le “in-
sinuazioni” sono a proposito
di conti esteri. Ma sempre
Angelo Balducci al centro
dell’inchiesta condotta dai
magistrati di Firenze e di Pe-
rugia. Emerge infatti un rap-
porto tra l’ex presidente del
Consiglio dei lavori pubblici
a n
e s i
e r
b e n e s s
re l’invecchiamento

ATTUALITÀ
“IL CENTRO”
La nuova pagina web
PESCARA. Cambia volto la pagina
internet del Centro, quotidiano d’A-
bruzzo. Da ieri le “home page” visibi-
li collegandosi a www.ilcentro.it so-
no quattro: Pescara (che si apre in
automatico), L’Aquila, Teramo e
Chieti, con una sezione comune con
le notizie regionali. Altra novità, ol-
tre all’impiego in chiave multimedia-
le dei giornalisti, la presenza, nella
sezione Multimedia, dei contributi
dei lettori, siano foto, audio o filmati.
e la Congregazione di Propa-
ganda Fide che gestisce il pa-
trimonio immobiliare di pro-
prietà del Vaticano. Si tratta
di immobili di prestigio, tutti
nel cuore di Roma, tra piazza
di Spagna e via della Conci-
liazione del valore di 9 miliar-
di di euro che sarebbero stati
dati in affitto con l’obiettivo
di creare una rete di rappor-
ti per soddisfare eventuali ri-
chieste da parte di Balducci
(che ha anche il titolo di
“Gentiluomo di sua santità”)
e della sua cricca. E tra gli in-
quilini spuntano nomi eccel-
lenti. In via del Governo Vec-
chio, a due passi da piazza
Navona abita Luciano Mar-
chetti subcommissario alla
Protezione civile per l’Abruz-
zo. Vito Riggio dell’Enac e
consigliere politico dell’ex
ministro Lunardi assegnata-
rio di una casa in via della
Conciliazione. E sempre nel-
la stessa strada abita in affit-
to della Propaganda Fide,
Giancarlo Innocenti, commis-
sario dell’Agcom (a cui il pre-
sidente del consiglio si rivol-
geva per bloccare una punta-
ta di Annozero) mentre Anto-
nio Marano vice direttore ge-
nerale della Rai in vicolo del-
la Campana. Ma anche il di-
rettore del Tg1, Augusto Min-
zolini è un inquilino del Vati-
cano in via dei Coronari, una
delle strade con gli apparta-
menti più costosi della Capi-
tale.
la tribuna
Boccacci: «Non faccia lo stupido»
“Militia” annuncia
un dossier
sul sindaco Alemanno
ROMA. «Alemanno non faccia lo
stupido, se tiro fuori delle cose su
di lui come sindaco dura solo un’al-
tra mezz’ora». Queste le parole di
Maurizio Boccacci, noto estremi-
sta di destra, leader di “Militia”, ri-
ferite da un altro esponente, Stefa-
no Schiavulli durante una confe-
renza stampa che si è svolta ieri
nella sede
del movimen-
to neofasci-
sta. Boccacci
e Schiavulli
sono due del-
le quattro
persone inda-
gate dopo l’o-
perazione
dei Ros che si
è svolta all’al-
ba di venerdì
negli ambien-
ti dell’estre-
Il sindaco Alemanno ma destra ro-
mana.
esponenti di “Militia” hanno an-
Gli
nunciato «un dossier su Alemanno
che riguarda il suo passato e cose
che ancora non si sanno di lui. Sap-
piamo noi quando scegliere il mo-
mento per rendere noto il dossier».
“Militia” ha annunciato inoltre
nuove azioni dimostrative nella Ca-
pitale. «Dall’88 al ’91 ho passato del-
le notti con Alemanno ad attaccare
i manifesti di Forza Nuova a Mon-
tesacro», ha riferito durante la con-
ferenza stampa un altro esponente
del movimento, anche lui indaga-
to, Massimiliano De Simone. Gli
esponenti hanno etichettato il sin-
daco di Roma con epiteti offensivi.










 



P15POM...............22.05.2010.............21:17:55...............FOTOC24

Un M ond o d i C roc iere

Crociere f lu v iali - la V ia d eg li Z ar d a M os ca a S an P iet rob u rg o • Il D an u b io B lu

• L ’in can t o d el R en o • L u n g o la T erra d ei Cos acch i d a K iev a Is t an b u l o O d es s a

L a V ia d eg li Z ar d a M o s c a a S an P iet r o b u r g o Il D anu b io B lu
CON L A M N L ENIN INT ER A M ENT E NOL EG G IA T A CON NA V I INT ER A M ENT E NOL EG G IA T E

Italia - M os c a - O u g litc h - Jaros lav l - G oritz y - K iji - S v irs troy - S an P ietrob u rg o - Italia
Itin erari d i 1 1 g iorn i con la M /n L en in cat. 3 stelle su p eriore
• p artenz e c on v oli d i linea d a tu tta Italia d al 1 3 m ag g io al 2 0 s ettem b re
• q u ote a p artire d a: E u ro 1 .31 0 in cab in a a 3 letti • E u ro 1 .5 1 0 in cab in a a 2 letti
in clu so: v oli a/r, 1 0 n otti a b ord o in p ens ione c om p leta, v is ite g u id ate in ling u a italiana.
6 P aes i & 5 C ap itali • V ienna - B ratis lav a - B u d ap es t - B elg rad o - B u c ares t o S ofia
itin erari d i 8 /1 1 g iorn i con le M /n K lein e P rin z e R ü g en cat. 3 stelle su p eriore, e R iv er N av ig ator cat.
4 stelle su p eriore • p artenz e c on v oli d i linea d a tu tta Italia d al 2 8 g iu g no al 1 4 ag os to
• q u ote a p artire d a: E u ro 1 .490 in cab in a a 2 letti (8 g iorn i) d a E u ro 1 .8 5 0 (1 1 g iorn i)
• in clu so: v oli a/r, 7 /1 0 n otti a b ord o in p ens ione c om p leta, v is ite g u id ate in ling u a italiana.

L ’inc ant o d el R eno e G r an T o u r d ’O land a D alla T er r a d ei C o s ac c h i al M ar N er o

CON NA V I INT ER A M ENT E NOL EG G IA T E IN COL L A B OR A Z IONE CON OR T H OD OX CR U IS E COM P A NY

Italia - A m s terd am - R otterd am - D u s s eld orf - C olonia - C ob lenz a - S tras b u rg o - B as ilea - Italia
itin erari d i 8 /9 g iorn i con le M /n P oseid on e R ig oletto cat. 4 stelle
• p artenz e c on v oli d i linea d a tu tta Italia il 3 1 lu g lio, 8 ag os to e 1 2 ag os to
• q u ote a p artire d a: E u ro 1 .490 in cab in e a 2 letti (8 g iorn i) d a E u ro 1 .5 90 (9 g iorn i)
in clu so: v oli a/r, 7 /8 n otti a b ord o, p ens ione c om p leta, v is ite g u id ate in ling u a italiana.
Italia - K iev - S eb as top oli - Y alta - O d es s a - Il d elta d el D anu b io - N es s eb er/ B u lg aria - Is tanb u l - Italia
itin erari d i 1 0/1 5 g iorn i con la M /n M arsh all K osh ev oy cat. 3 stelle su p eriore
• p artenz e c on v oli d i linea d a tu tta Italia d al 5 m ag g io al 1 7 s ettem b re
• q u ote a p artire d a: E u ro 1 .35 0 in cab in a a 2 letti (1 0 g iorn i) d a E u ro 1 .7 90 (1 5 g iorn i)
in clu so: v oli a/r, 9 n otti a b ord o (itin erario 1 0 g g ) 1 2 n otti a b ord o + 2 a Istan b u l (itin erario 1 5 g g .)
p ens ione c om p leta, v is ite g u id ate in ling u a italiana.

I c atalog h i
G iv er V iag g i e C r oc ier e R ic h ied ete i c atalog h i
non s ono p iù d is p onib ili G iv er V iag g i e C roc iere
p r es s o le ag enz ie alla V os tra A g enz ia d i V iag g i
B lu v ac anz e c h e p otrà altres ì p renotare la V s . C roc iera
e C is alp ina T ou r s c on il nos tro B ook ing on line

Un M o nd o d i N at u r a w w w .g iv er v iag g i.c o m
fran c o c o v iz z i.it

G iv er V iag g i e Crociere • crociere@ g iv erv iag g i.com N u m erose altre p rop oste, p rog ram m i e con d iz ion i d ettag liate su i catalog h i e su l sito

* T u tte le q u ote son o in d icativ e in E u ro “ a p artire d a” e in clu d on o v oli d i lin ea d a M ilan o o R om a - P o ssib ilità d i p a rten z e d a tu tta Ita lia : su p p lem en ti su ric h iesta .
T rasferim en ti p orto/aerop orto, p en sion e com p leta e in tratten im en ti a b ord o, v isite ed escu rsion i d u ran te le crociere.
D irez ion e d i Crociera e S taff tu ristico G iv er p er tu tta la d u rata d ella crociera. N on son o in clu se: sp ese d i iscriz ion e, tasse aerop ortu ali, p oliz z a assicu raz ion e e v isto con solare ov e p rev isto.
VR5TCM...............23.05.2010.............00:42:56...............FOTOC24

14 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 REGIONE la tribuna

IL CASO I retroscena dalle intercettazioni sul concorso 2007

VENEZIA. Dai fascicoli dell’inchiesta

giudiziaria (poi archiviata a Parma) sul
concorso di Miss Italia 2007 emergono
dubbi sui meccanismi del televoto che
portarono alla vittoria finale la miss Ve-
neto, la veronese Silvia Battisti.
Del presunto taroccamen-
to del televoto si parla nel
rapporto che la polizia ha in-
viato alla magistratura il 28
novembre 2007: «In relazione
alle votazioni finali per l’as-
segnazione del titolo sono
state registrate alcune con-
versazioni il cui tono e conte-
Miss Veneto vincitrice annunciata
«Il nome girava da otto ore»
nuto inducono a nutrire seri
dubbi sulla liceità delle ope-
razioni di selezioni». Secon-
Silvia do gli investigatori, dalle tra-
Battisti scrizioni delle intercettazio-
incoronata ni telefoniche, «sembrerebbe
Miss Italia che prima ancora che il tele-
nel 2007 voto si concludesse ed i rela-
tivi risultati fossero elabora-
ti, alcuni organizzatori della
manifestazione conoscevano
il nome della vincitrice».
In particolare, dalle indagi-
ni della polizia emerge che a
otto ore dalla proclamazione
della vincitrice, al telefono si
faceva già riferimento a miss
Veneto. E dopo la proclama-
zione è stato intercettato un
sms inviato da un organizza-
tore del concorso a Luca
Zaia (allora vicepresidente
della Regione Veneto): «Sei
contento?».

IL PERSONAGGIO Oltre 50 mila titoli e 130 milioni di copie stampate

Fabio Franceschi e il miracolo della Grafica Veneta

«E-book? No, farò libri profumati»

Innovazione e risorse umane, la ricetta del super-tipografo di Harry Potter

‘‘
PADOVA. Imprenditori, ba-
sta con le lamentele a getto
continuo: è ora di smetterla.
Invito autorevole, perché vie-
ne da uno di loro che è sulla
cresta dell’onda: Fabio Fran-
ceschi, padovano di Campo-
sampiero, che della sua Gra-
fica Veneta di Trebaseleghe
ha fatto una delle realtà più
dinamiche e innovative, in
grado di produrre e conse-
gnare un libro in 24 ore. Per-
ché è ora di smetterla, Fran-
ceschi? «Perché è cambiato il
mondo. Perché fare impresa
nei prossimi anni sarà sem-
pre più difficile. Perché biso-
gna guardare avanti e inno-
vare, altro che piangere. Pur-
troppo, sembra venuto meno
il coraggio di fare gli impren-
ditori».
Cos’è cambiato in parti-
colare nel mondo?
«Prima cosa: il mercato di
riferimento primario, gli
USA, non è più mercato di
esportazione, ma è diventato
competitor a scala planeta-
ria. Un esempio? Un dipen-
dente medio in Italia costa 12
euro; un collaboratore medio
in USA 10 dollari, al cambio
7 euro e mezzo».
In questo contesto come
si collocano le nostre im-
prese?
«Abbiamo ancora realtà
con costi di produzione di al-
meno il 10-15 per cento più
bassi rispetto ad altri Paesi.
Ma l’impresa è uno strumen-
to da coltivare quotidiana-
mente: è come un bambino,
va accudito giorno per gior-
no. E deve fruttare a lungo».
Come ci si riesce?
«Con l’innovazione, la ri-
Gli imprenditori
devono smetterla
di piangersi addosso
Le aziende che hanno
fatto ricerca oggi
crescono a due cifre
cerca, la tecnologia. Le azien-
de che hanno colto questa si-
tuazione almeno cinque anni
fa stanno crescendo con per-
centuali a due cifre. Quelle
che non hanno innovato sof-
frono, perché devono esplora-
re nuovi mercati».
Cosa voleva fare da pic-
colo?
«L’impresario edile, ho co-
minciato così. A dirottarmi
sui libri è stato il primo Har-
ry Potter: ho visto che lavo-
rando con serietà e attenzio-
ne si possono ottenere gran-
di soddisfazioni. Ma bisogna
sempre innovare. Quando ho
superato i 60-70 milioni di co-
pie stampate, a fare la diffe-
renza è stato il servizio: po-
ter proporre il libro in tempi
stretti. Nel 2006 eravamo gli
unici in Europa a consegna-
re in tre giorni; nel 2008 sia-
mo scesi a 24 ore, e oggi que-
sto è diventato il nostro co-
re-business. In certi casi riu-
sciamo a farcela addirittura
in 6 ore».
Non è questione solo di
tecnologia, con tutta evi-
denza.
«Certamente no: conta tan-
tissimo il personale. Siamo
riusciti a coinvolgerlo facen-
do capire che la tranquillità
della nostra azienda e delle
loro famiglie è data dal gra-
do di soddisfazione dei nostri
clienti, e che per riuscirci do-
vevamo e dobbiamo essere
in condizione di poter dire di
sì in qualsiasi momento a
realtà come Mondadori, Mar-
silio, Rcs, Hachette».
Quindi la prima risorsa
sono i dipendenti?
«La nostra fortuna è data
dal rapporto con loro. Cer-
chiamo di farli crescere nel
livello di qualità, ma anche
su questo occorre investire
quotidianamente».
Qual è stato il primo li-
bro che ha stampato?
«La donna Lakota, un ro-
manzo del Saggiatore, nel
2001».
A oggi, quanto ha prodot-
to?
«Oltre 50mila titoli. Nel
2009 abbiamo tirato comples-
sivamente 130 milioni di co-
pie. Usando, ci tengo a sotto-
linearlo, tutti prodotti eco-
compatibili».
Il prossimo mercato da
conquistare?
«In Russia abbiamo acqui-
sito un’importante casa edi-
trice; lì c’è bisogno di essere
presenti, perché si tratta di
un mercato complesso. E
stiamo già cavandoci delle
belle soddisfazioni».
L’e-book rappresenterà
una minaccia per le azien-
de come la sua?
«In realtà l’e-book non è in-
teresse di nessuno, fino a
che la rete non sarà governa-
ta; e non lo sarà mai. Elimi-
‘‘
L’elettronica
non è interesse
di nessuno, eliminando
la stampa tagli solo
il 5 per cento e gli autori
vogliono le royalties
Fabio Franceschi tra i libri
della sua Grafica Veneta
nando la stampa, tagli solo il
5 per cento del costo di un li-
bro. E poi ci sono di mezzo le
royalties: gli autori vogliono
sempre più il bollino Siae. In-
fine, con il libro trasmetti un-
’eredità ai tuoi figli, mentre
la chiavetta Usb tra qualche
anno sarà inutilizzabile».
Che novità ha in mente
per stupirci?
«Stiamo lavorando sui li-
bri profumati: lo scrittore po-
trà scegliere un’essenza da
dare al proprio testo, che
sarà così ancor più persona-
lizzato».
Da imprenditore che in-
nova, come giudicherebbe
l’azienda politica Italia?
«Allo sfascio. Quando hai
il 120 per cento di debito sul
fatturato, vuol dire che sei al
tracollo. Bisogna rivedere gli
stipendi e il costo del lavoro.
Ed è indispensabile mettere
mano alle pensioni. Non è
pensabile che una persona
passi un terzo della vita a
spese del proprio figlio. Que-
sto è il punto: che eredità vo-
gliamo lasciare ai nostri fi-
gli?».
(Francesco Jori)

Puppato: «Non solo Olimpiadi Secondo la Cgia di Mestre è rimasta l’imposta più pesante

Persi anche i fondi per la Tav» L’Ici vale ancora 43 miliardi

VENEZIA. «La sconfitta del nemmeno un euro - denun- VENEZIA. linea come, nonostante l’abo-
Veneto nella corsa per ospita- cia - è andato al Veneto. Per E’ di 43,2 mi- lizione sulla prima casa, l’Ici
re le Olimpiadi 2020 ha mes- l’esponente democratica, il liardi di euro rimanga ancora l’imposta più
BIANCHI

so la sordina a una sconfitta
altrettanto cocente per il no-
Laura stro territorio: quella dei fi-
Puppato nanziamenti per le infra-
capogruppo strutture decisi dal Cipe. Per-
del Pd chè Zaia tace?». La denuncia
in Consiglio viene dalla capogruppo del
Pd in Consiglio regionale,
Laura Puppato, che entra
Veneto è rimasto soprattutto il gettito rife- «pesante»: nel 2008 ha garanti-
escluso «dalla partita dei fi- rito al 2008 re- to ai sindaci entrate per quasi
nanziamenti per la realizza- lativo ai tri- 10 mld di euro. Complessiva-
zione della Tav. «Uno degli buti gravanti mente, sono 15 le imposizioni
assessori della giunta - è la sui cespiti im- che insistono sulle case, i ne-
proposta - lavori per almeno mobiliari. Il gozi e i fabbricati industriali,
la metà del suo tempo fisica- 62,8% di que- artigiani e commerciali. I 43,2
mente a Roma». Critiche al sto importo miliardi sono il «frutto» del-
governatore arrivano anche (pari a 27,1 l’applicazione di 10 imposte
FOTOFILM

nel merito delle deliberazio-
ni approvate dal Comitato in-
terministeriale per la pro-
grammazione economica nel-
la seduta del 13 maggio scor-
so. «Complessivamente il Ci-
pe ha sbloccato investimenti
per opere pari a 11 miliardi:
ma di questa enorme somma
da Gianni Dal Moro, deputa-
to veronese del Pd: Zaia non
fa altro che dedicarsi alle ga-
re: ai Giochi Olimpici, ai
Mondiali di nuoto, ai Mondia-
li di sci, a Miss Italia. Non ci
sono solo i veneti di Treviso
e di Venezia, ci sono anche i
veneti di Verona.
mld di euro)
va nelle cas-
Code se dello Stato centrale, il
agli 34,6% ai Comuni (pari a 14,9
sportelli mld), il 2,5% alle Province
per pagare (1,06 mld) e il rimanente
l’Ici 0,10% alle Regioni (46 milio-
ni). A diffondere queste cifre
è la Cgia di Mestre, che sotto-
(le principali sono l’Irpef, l’I-
va, l’Imposta di registro, l’Im-
posta ipotecaria e catastale,
l’Ici), due addizionali (quella
provinciale e quella comuna-
le sul consumo di energia elet-
trica), due tributi (la Tarsu o
la Tia) e una accisa sul consu-
mo di energia elettrica.
VR6TCM...............23.05.2010.............00:43:30...............FOTOC24

la tribuna REGIONE DOMENICA 23 MAGGIO 2010 15

Lui, nascosto, se la ride. Da quattro giorni il plantigrado non dà più notizie di sé

Effetto Dino, insorgono i sindaci

«Al vertice sull’orso non ci hanno invitato. Uno sgarbo all’Altopiano»
ASIAGO. Il trambusto l’ha
fatto, sicuramente gli fischia-
no le orecchie, se è l’orso che
immaginiamo ora sta guar-
dando «di nascosto l’effetto
che fa», da un qualsiasi po-
sto sui 450 chilometri quadra-
ti che abita, percorre e che
da questa primavera conside-
ra sua zona di caccia. Dino
non dà più notizie da quattro
giorni, nessun segnale radio,
nessun asino sventrato pol-
laio che ne testimoni il pas-
saggio. Neanche avesse senti-
to cosa hanno in animo di
fargli.
Le decisioni prese l’altro ie-
ri dal vertice tecnico-politico
di Asiago (cattura ed estradi-
zione in Slovenia) hanno avu-
to, per ora, solo effetti «uma-
ni». «Uno sgarbo ai residen-
ti» ha detto il sindaco di Asia-
go Andrea Gios, «una riunio-
ne alla la quale hanno preso
parte decine di istituzioni
ma a cui non sono stati invi-
tati i sindaci». «Un fatto gra-
vissimo dal momento che i
sindaci sono i rappresentan-
ti dei cittadini, proprietari di
quel territorio dove scorazza
l’orso. Evidentemente qual-
cuno non sa - conclude Gios -
che i boschi, i pascoli e i pra-
ti dell’Altopiano non sono né
demaniali né dei vari comu-
ni, bensì dei residenti».
La decisione, di catturare
Dino, è stata presa, ma come
è noto, è sempre difficile ven-
derne la pelle dell’orso pri-
ma di averlo preso. Per gli
esperti è il mancato funziona-
mento del radio-collare (l’ap-
parecchio ha cessato di fun-
zionare il 29 aprile) uno degli
ostacoli principali. La sua
mancata localizzazione ren-
de le cose particolarmente
difficili e nel momento in cui
partirà la «caccia» sarà ne-
cessaria una task-force sino-
ra mai allestita, almeno in
Veneto, per localizzarlo.
«Chiederemo aiuto agli
amici del Trentino, anche in
termini di consigli - spiega
Daniele Stival, assessore re-
gionale alla caccia e protezio-
ne civile - che ne hanno già
catturati alcuni. La tecnica
prevede che l’orso venga cat-
turato e legato, poi sedato.
Impossibile sedarlo prima:
l’anestesia fa effetto in tempi
non brevissimi, per cui
avrebbe il tempo di spostarsi
anche notevolmente».
Le difficoltà dell’operazio-
ne di un’eventuale cattura
vengono confermate da Da-
niele Zovi, comandante pro-
vinciale del Corpo Forestale
di Vicenza. «Sulla carta bloc-
care un orso come il nostro -
dice Zovi, asiaghese, grande
esperto del territorio altopia-
nese - si preannuncia proble-
matico, anche se in Trentino TRASPORTI
l’hanno già preso, dopo un
mese di appostamenti, quella
volta in cui gli è stato poi
Monaco-Milano
messo il collare».
Zovi rassicura sui rischi ef-
Il treno perfetto
fettivi per la popolazione, su
una scala di pericolosità da 0 parla tedesco
a 10, Dino è valutato a livello
5, che magari vuol dire poco, BOLZANO. «Il nostro
ma la statistica incoraggia: obiettivo è di distinguerci
l’ultima aggressione di cui si per pulizia, puntualità e
ha notizia è avvenuta 150 an- comfort nel mondo dei tra-
ni fa, le altre di cui si favoleg- sporti ferroviari italiani.
gia sono definite «false ag- Le moderne locomotive fa-
gressioni», in realtà compor- ranno sicuramente scalpo-
tamenti di fuga. re nella loro versione ita-
Un orso a Gallio c’era già liana». Lo annuncia Ga-
l’anno scorso, a febbraio, in- briele Lutter, portavoce
sediato sotto il Portule e ne- di Oebb-Personenverkehr
suno se ne è accorto; vero, Ag, la compagnia ferrovia-
aveva abitudine diverse da ria austriaca che, insieme
Dino e, a parte un paio di ar- a quella tedesca Db, da
nie e una cerva, non si è pap- qualche mese, opera in
pato nient’altro. Svegliatosi Italia. Ieri, a Bolzano, è
dal letargo, ha fatto un po’ di stata presentata la nuova
ginnastica, poi è tornato nel locomotiva «Taurus» da
Bellunese. 10.000 cv entrata in servi-
A quell’epoca, la provincia zio sugli Eurocity per Ve-
di Belluno ne ospitava due, il rona e Milano. I treni au-
Trentino ne ha trenta stabili. strotedeschi sono ricono-
Il comandante Zovi constata: scibili per le motrici ros-
«Dieci anni fa non c’era un se. Le carrozze Db-Oebb
camoscio, ora sono 500. Con EuroCity viaggiano sulle
l’orso arriveranno anche il ratte Monaco - Innsbruck
lupo e la lince. I piani di ripo- - Bolzano - Verona - Bolo-
polamente ci sono, approvati gna e Milano, con dieci
e sottoscritti, tutti erano d’ac- treni dotati di ristorante,
cordo, ora c’è chi cambia scompartimenti business
idea perché si stanno realiz- e prese di corrente in tut-
zando». (e.r.) te le carrozze.
A RIPRODUZIONE RISERVATA

C antina P orte A p erte 30 M A G G IO 2 01 0

Case Bianche: stra terra.

luce e sole sui vigneti della no e Bianch e. Bianco
co lon ich e ch e d anno il nom e a C as
Bianco è il colore d elle cas e g ono d a s em p re.
z a e d ella s em p licità , v alori ch e ci ap p arten
è il colore d ella p u rez

C antina P orte A p erte

dalle o re 1 0 .0 0 alle o re 1 8 .0 0
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16 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 ECONOMIA la tribuna

FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO

TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var.
AZ.ITALIA Arca Az Ame 16,249 -5,032 Euromob. Azi 11,580 -3,956 Ubi Priv 2 5,508 -1,766 Azimut R Usa 6,349 +2,107 Amundsol Tas 4,839 -0,268 For.gar.2013 4,923 -0,020 Igm Fle A 4,018 -1,253 Rea Imp It 6,830 +1,080
Alboino Re 5,251 -7,650 Azioni Stati 3,760 -6,070 Fideuram Az 12,693 -4,736 Ubi Bil.e.r 5,744 -1,846 Bnl Obb Doll 6,617 +2,685 Premium 6,525 +0,277 Forgar2 2013 4,951 +0,061 Igm Fle B 4,057 -1,241 Rea Imp Mon 7,349 +1,380
Al Azit As 3,946 -4,571 Bim Az.usa 5,866 -5,295 Gestil Int 16,602 -4,035 Ubi Port.mod 5,926 -0,370 Gestil B Dlr 9,712 +2,990 Risp 7,769 -0,077 Amundeq.re.2 5,024 -0,020 Intra Ass 5,682 +0,655 Rea L Equ 9,191 -0,369
Al Azita L 18,545 -5,758 Bnl Azi Amer 14,729 -5,042 Gest.int.b 17,001 -4,074 OB.EUGOVBT Gest.bo.$b 9,846 +3,002 Arca Cb15ap 4,921 -0,626 For.gar.er 4,918 +0,041 Intra Fles 6,346 +0,507 Rea L Futuro 7,451 -0,904
Al Azita T 18,237 -5,752 Carigeazaa 2,423 -4,681 Gestn Az. Ts 2,474 -5,824 Al Monetar 15,897 +0,057 Nord Ob Doll 15,152 +2,503 Ar.cecoboii 5,066 -0,039 Amundformula 4,918 -0,183 Investit Fle 6,147 -1,774 Rea L Gar 9,277 +1,499
Italia 13,919 -6,351 Euazpmiamer 20,551 -6,540 Gro I Eqself 5,840 -1,964 Alto Monetar 7,052 -0,269 OB.INT GOV Arca Ccb Iii 4,994 -0,040 For.gar.er14 5,255 -0,076 Kairos Incom 6,691 Rea Obbl 12,043 +1,440
Arca Az It 17,740 -6,192 Eufazamerica 8,638 -5,264 Intra Az Int 5,260 -5,054 Amund Breve 7,466 -0,201 Al Regb Fl 16,679 +2,495 Arc Cegoeubo 5,131 -0,097 For.gar.hd 4,926 +0,142 Kairos Partn 8,990 -2,895 Rea Trasf 9,728 -0,082
Bim Az.scait 6,570 -5,058 Fms-eq Usa 8,175 -3,756 Mc G.mw A 6,915 -5,066 Monetar 12,127 -0,198 Al Regl Ft 16,358 +2,487 Arcegoeuboii 4,995 -0,080 For.gar. Me 5,709 -0,053 Kairos Par 5,695 -2,064 Sai Alfa2000 4,740 -2,469
Bim Az.it 6,341 -6,544 Fonders Amer 10,003 -2,486 Mc G.mw B 4,031 -5,064 Tesimpr 6,892 -0,174 Alpi Obb Int 7,218 +0,515 Arca Cgeb3 4,991 -0,020 For.priv. Do 4,960 +0,040 Leo Trend 5,985 -1,156 Sai Beta2000 4,720 -0,422
Bnl Azit Pmi 4,812 -7,176 Gestil Ame 7,643 -4,331 Optima Azint 4,366 -5,025 Arca Mm 14,716 -0,170 Alto Int Ob 6,633 +1,905 Arc Cedcorbo 5,360 -0,056 Caripa Piu’ 5,614 -0,284 Edr M.ges Tg 4,908 -1,525 Sai Omeg2000 7,160 -0,279
Bnl Azi Ita 15,624 -7,138 Gest.am.b 7,845 -4,306 Pepite 3,440 -5,286 Bp Monet 6,182 -0,129 Pianeta 10,081 +2,200 Aureo Cashdy 5,192 -0,231 Amundpr Pw 5,112 -0,834 Macro F.0 3,862 -4,050 Sai Quota 20,270 -0,148
Bpvi Azi Ita 4,324 -6,102 Gestn Az Am 10,975 -5,323 Pepite Fondi 2,768 -2,122 Bg Focus Mon 16,350 -0,177 Arca Bond 13,096 +1,717 Bg Focus Obb 6,716 -0,045 Amundpr Alfa 4,815 -0,187 Mc G. Flv A 5,229 +0,038 LUSSEMBURGHESI
Carige Azita 4,727 -5,968 Imiwest 17,512 -5,069 Prima G Glo 23,555 -4,740 Bim Ob.bt 6,548 +0,015 Aureo Obblgl 8,048 +0,362 Bnltrgtrtnl 9,974 -0,060 Caripanredqr 5,275 -4,421 Mc G.flv B 5,219 +0,019 Capital Ital 71,310 -4,487
Euazit30/30 15,031 -6,524 Investit Ame 3,603 -4,480 Prigeoglocly 24,297 -4,714 Bnl Obbl Ebt 7,524 +0,146 Bim Ob.gl 6,069 +0,814 Civid Strat 5,552 -1,665 Amundsol Azi 4,663 -0,321 Mc G.fhv A 4,264 -1,615 Flex Dinam E —
Euazpmiit 4,344 -5,421 Mc G.ame A 5,301 -4,881 Sai Globale 8,287 -4,976 Bpvi Br Term 6,274 -0,080 Bpvi Obb Int 6,103 +1,852 Civ.fis B 5,670 -1,699 Amundstrat95 4,933 -0,544 Mc G.fhv B 3,622 -1,630 Flex Growth —
Eufazitalia 10,718 -6,401 Mc G.ame B 4,168 -4,884 Sai L Aggr 3,406 -5,284 Carig Moea 11,666 +0,163 Carige Obia 6,171 +2,525 Cons. H Y 5,700 -1,537 Anima Fondat 13,457 -3,382 Mc G.fmv A 5,662 -1,169 Fond B Hy T 13,830 -0,611
Eu Azioni It 17,888 -5,996 Vega Az Am 3,845 -4,425 Syn Az Glob 5,942 -4,715 Civ. Prud 5,453 -0,347 Euobinternaz 8,860 +1,746 Cons Monet 5,424 -0,841 Flex 2,787 -2,450 Mc G.fmv B 3,749 -1,186 Fond Bd Em T 10,201 -0,682
Fonders Ital 16,858 -6,954 Veg.azam B 3,909 -4,449 Ubi Priv 5 4,724 -4,950 Civ.fip B 5,507 -0,326 Eu Int Bond 8,802 +0,137 Cons. Reddit 7,244 -1,415 Obiettivo Re 5,800 -0,480 Mediolanum F 13,934 -4,535 Fond Eq Em T 10,591 -2,594
Fonders Pmi 14,327 -5,625 Optima Azam 4,052 -4,860 Ubi Az.globa 4,236 -5,277 Consultin Bt 4,969 -0,201 Fonders Inte 14,776 +0,592 Eu Totretfl2 6,608 -0,136 Aqqua 4,879 Mediolanum F 6,341 -0,424 Fond Eqpac T 3,555 -2,763
Gestil Ita 11,524 -5,965 Po.az.am 6,483 -6,800 Val.res.az 4,584 -6,924 Cs Monet I 7,823 -0,089 Gestie Ob In 6,707 +1,575 Mediolanum F 10,020 -0,822 Arc Cg Dic13 5,216 -0,515 Medioan F.i 15,084 -5,078 Fond Bd St T 8,012
Gest.it.b 11,826 -5,934 Prima G Ame 4,265 -4,863 AZ.ENERGIA Eufobeurob/t 15,187 -0,158 Gest.ob.in.b 6,809 +1,581 Rit Reali 5,899 -0,724 Arca Cggiu13 5,003 -0,497 Nex P. Fles 4,633 -2,648 Fond Fl Dy T 5,740 -3,481
Gestn Az Ita 9,270 -5,936 Prgeoamecly 4,397 -4,827 Euazenmprime 8,744 -6,200 Eu Prudente 8,472 -0,083 Imibond 16,819 +2,680 Ubi Act Dura 5,659 +0,230 Arca Corp Bt 5,488 -0,309 Vegagest Fle 7,549 +0,426 Fondit. B Hy 13,769 -0,621
Imitaly 19,875 -6,223 Sai America 11,573 -4,419 AZ.SALUTE Fideuram Sec 9,537 -0,073 Mc G.gb A 5,356 +0,544 Ubi Total Re 10,571 +0,199 Arca Renast3 5,089 -1,069 Vega Fless B 7,591 +0,596 Fondit.bd Em 10,158 -0,684
Leo Italian 8,026 -5,809 Syn Az Usa 6,203 -5,686 Eusaluteeamb 14,578 -3,393 Fonders Redd 14,102 -0,262 Mc G.gb B 5,301 +0,531 Volte Tr Ob 5,205 +0,096 Arca Renast5 4,914 +1,257 Vegagest Ren 5,414 +0,539 Fondit.eq Em 10,485 -2,592
Veg Az Itali 5,675 -5,495 Talento Am 84,528 -3,213 AZ.FINANZA Gestil Bt Eu 7,521 -0,239 Vega Obb Int 5,996 +1,130 LIQA.EURO Aureo Defens 5,051 -0,473 Vega Rend B 5,438 +0,629 Fondi.eqpexj 3,527 -2,757
Veg.azit B 5,665 -6,178 Ubi Az.usa 3,961 -5,488 Eufinanza 17,275 -6,944 Gest.bteu.b 7,575 -0,237 Veg.obin B 6,064 +1,151 Agora Cash 5,533 -0,198 Aureo Ff 1fl 5,411 -0,570 Of Rt2 4,534 +0,443 Fond Eq.ubct 8,816 -4,111
Optima Az It 5,019 -6,029 AZ.PACIFICO AZ.INFORM. Gestielleced 6,340 -0,110 Optima Ob Eg 6,938 +0,318 Al Liquid A 5,585 -0,054 Aureo Fin Et 6,078 -0,377 Of Rt4 3,780 +0,746 Fondit. Eq.u 8,737 -4,115
Optima Sc It 5,220 -5,349 Al Azpac L 5,237 -4,260 Eutecnavanz 4,038 -4,787 Imi 2000 16,839 -0,059 Pri Fix Og Y 9,395 +2,297 All Liqui At 5,059 -0,059 Aureo Feuro 9,198 -4,297 Par Orch 72,586 +0,826 Fondit Bd St 7,972
Pio.az.cr 11,784 -6,186 Al Azpac T 5,139 -4,284 AZ.A. SETT. Intra O Eubt 5,626 -0,319 Prima Fix Ob 9,369 +2,282 Al Liquid B 5,708 -0,053 Aureo Azi 15,997 -4,410 Pio.tar.con 5,354 -0,224 Fondit Eu Co 8,425 -0,083
Prigeoitacly 12,685 -5,765 Al Mpa 6,873 -2,814 Alpi Risorse 5,611 -6,171 Laurin Money 6,900 -0,014 Sai Obb Int 8,240 +0,993 Amundeonia 102,054 +0,003 Aureo Flexop 4,778 -1,788 Pio.tar.eq 5,347 -0,798 Fondit. Fl D 5,726 -3,489
Prima G Ita 12,340 -5,787 Alto Pac Az 5,733 -1,630 Fms-eqglres 10,421 -4,918 Leonardo Mon 6,054 -0,395 Ubi Obblig.g 6,007 +2,299 Amundliq 8,938 -0,179 Aureo Plus 5,918 -0,688 Pio Targsvil 22,451 -1,280 Fond Flexgrr 8,654 -0,506
Sai Italia 15,516 -6,327 Amundpaceq 4,749 -1,779 Vega Mob Re 4,055 -4,678 Mediolanum R 5,475 -0,109 OB.INTCORGRA Anima Liquid 6,603 -0,076 Aureo Rendas 5,523 -1,743 Primsemiapa 13,842 -1,606 Fondit Flopp 7,782 -0,384
Sym Az It 5,349 -6,257 Anima Asia 6,187 -3,779 Veg.mobre B 4,055 -4,678 Nord Ob E Bt 8,948 -0,145 Ubi Obb G.co 6,792 +0,369 Anima Fondo 7,580 -0,079 Azimut St Tr 4,985 -2,293 Prima Sapcly 13,820 -1,595 Fondit. Bond 9,061 +0,644
Syn Azsc It 5,318 -4,661 Pacifico 4,832 -3,591 Optima Tecno 2,693 -4,402 Veg Euro Bt 5,811 -0,309 OB.INTH YIEL Arca Bt 8,723 -0,195 Azimut Trend 18,266 -5,636 Primitapocly 4,805 +0,271 Fond Bondust 9,128 +0,639
Ubi Az.itali 4,496 -5,665 Arca Az F E 5,653 -3,467 AZ.A. SPEC. Veg.obebtb 5,854 -0,307 Ubi Obb G.ar 8,426 -2,239 Arca Bt Tes 5,751 -0,191 Trend Americ 9,146 -2,567 Prima Strate 5,132 -0,078 Fidcore1r 10,306 -0,588
Zenit Azio.i 8,387 -6,364 Euazasia 10,246 -4,688 Euazintetico 5,655 -5,719 Optimaredbt 6,654 -0,150 OB.PEMER Aureo Liq 5,710 -0,035 Trend Europa 11,606 -3,852 Prima Strate 4,900 -0,082 Fond Core1 T 10,382 -0,594
Zenit Azion 8,275 -6,381 Eufazpac 3,885 -4,381 BIL.AZIONARI Opt Ris Euro 5,277 -0,132 Emmk B 6,059 -1,319 Azimut Garan 12,284 -0,081 Azimut Tr It 13,753 -6,007 Prima Strate 16,393 -0,018 Foncore2r 9,951 -1,015
AZ.AR.EURO Fms-eq Asia 8,825 -3,001 Managcomp 70 4,465 -3,730 Passadore Mo 7,116 -0,140 Arca Bo P E 13,057 -1,886 Bnl Cash 22,125 -0,099 Trend Pacifi 6,451 -2,183 Prima Eu A P 2,230 -0,179 Fond Core2 T 10,032 -1,016
8a+ Eiger 4,209 -6,529 Fonders Orie 6,638 -4,365 Aureo Ff 1cr 3,668 -3,778 Pio.mon.eur 13,192 -0,030 Bnl Obbl Eme 22,965 -0,468 Carigeliquia 6,316 -0,016 Bposta Extra 5,285 -0,415 Prima It Alp 4,758 +0,253 Foncore3r 9,888 -1,278
Agora Equity 3,793 -6,091 Gestil Pacif 12,336 -3,285 Eu Dinamico 31,353 -4,277 Pri Fix Obty 10,154 -0,108 Eufobemer 11,058 -1,277 Epsilon Cash 6,270 -0,064 Bposta100pi 5,286 -0,019 Pri Art100y 5,144 -0,058 Fond Core3 T 9,984 -1,285
Alto Azionar 13,312 -6,909 Gest.pac.b 12,651 -3,265 Igm Bilaz A 4,349 -3,719 Prima Fix Ob 10,138 -0,118 Eu Emmbond 7,163 -0,362 Euftesorea 7,643 -0,131 Bposta100p07 5,258 -0,114 Pri Art200y 4,913 -0,061 Fondit. Eq.e 8,392 -1,745
Caripanazqeu 11,518 -5,983 Gestn Az Pa 6,942 -3,864 Igm Bilaz B 4,400 -3,678 Sopr Pr Term 5,129 +0,039 Gestil Em Bo 10,013 -1,524 Eu Foteseub 7,684 -0,117 Bg Focus Azi 22,146 -3,271 Pri Art50y 16,415 -0,018 Fond Eq.e T 8,469 -1,752
Euroland 4,087 -6,024 Imi East 6,205 -3,349 Imindustria 12,079 -3,860 Syn Ob Eu Bt 5,068 Gest.em.m.b 10,188 -1,518 Euliquidcla 7,273 -0,192 Bim Fless 3,819 -2,527 Prgeeualpoty 2,248 -0,133 Fondit. Eq.i 9,978 -1,471
Bp Azio Euro 4,119 -5,462 Investit F E 4,964 -3,854 Prima Forza 3,862 -2,720 Teodor Monet 7,455 -0,161 Mc G.hy A 7,244 +0,681 Euliquidlb 7,448 -0,188 Bnltrgtrtnc 5,061 -0,374 Prof B Funds 5,892 -0,591 Fond Eq.i T 10,071 -1,468
Qgrowtheuro 4,129 -6,010 Mc G.asia A 6,693 -1,934 Prima Forza 3,930 -2,723 Ubi Euro Bt 6,740 -0,074 Mc G.hy B 5,236 +0,673 Eu Conservat 11,074 -0,090 Bnl Targetrd 12,499 -1,396 Prof El Fle 5,493 -1,770 Fondit. Eq.j 2,755 +0,364
Euazaldiv 23,505 -6,321 Mc G.asia B 3,769 -1,926 Pri For 5 B 3,864 -2,744 Uniban Monet 5,724 -0,174 Nor Ob Pe 8,886 -0,415 Fideuram Mon 14,601 -0,027 Bnpp100 Gras 5,401 -0,826 Sofia Flex 0,692 -1,143 Fond Eq.j T 2,781 +0,361
Eufazeuro 12,335 -6,019 Vega Az Asia 4,803 -4,456 Ubi Priv 4 5,030 -3,750 Val. Resp.mo 5,882 +0,051 Veg Pe A 7,359 -1,473 Fondeu Cash 115,975 -0,127 Bnpp 100% Ge 5,082 -0,255 Sop 0ritas6b — Fond Bd Lt T 7,459 +0,323
Intra Az Eu 5,281 -5,206 Veg.azas B 4,876 -4,430 Ubi Poraggre 5,081 -3,933 Zenit Mon.i 7,525 -0,305 Veg.ob Pe B 7,469 -1,451 Gestil Ca Eu 7,016 -0,199 Bnpp Eq Att 4,549 -1,345 Sopr 0 Ra6a 5,316 +0,416 Fond Bd Mt T 11,138 +0,090
Duc G Eu Bc 5,798 -5,354 Optima Azfae 3,348 -3,599 BILANCIATI Zenit Monet 7,482 -0,306 Optima Ob Em 7,720 -0,528 Gest.ca.eu.b 7,052 -0,198 Bnpp Eq Cen 4,856 -0,451 Sop Ritass5b 5,347 +0,470 Fond E C B T 8,471 -0,083
Prima Geo E 5,978 -5,322 Pion Az A Pa 3,680 -3,992 Al Multi50 4,895 -1,251 OB.EUGOVM/LT Pio.ob. Pe D 10,025 -1,115 Nex P.liquid 5,765 -0,432 Bnpp Eq Dif 5,429 -0,055 Sopr 1 Ra5a 5,328 +0,471 Fond Eucurt 7,884 +0,013
Ubi Az Et 4,599 -5,526 Prgeoasiacly 6,580 -3,150 Alto Bilanc 16,163 -2,574 Al Reeu L 32,967 +0,733 OB.A. SPEC. Nord Liquidi 6,177 -0,145 Bp Step 4,997 -0,020 Sop Contr B 3,635 -3,988 Fond Eu Cy T 10,354 -2,706
Ubi Az.euro 5,160 -5,425 Prima G Asi 6,360 -3,167 Internaz 12,503 -1,914 Al Reeu T 32,302 +0,727 Amundmc 2012 5,031 +0,159 Vega Monetar 5,849 -0,085 Bp Trend 4,977 -0,040 Sopr Contraa 3,627 -3,997 Fond Eu De T 10,823 -1,412
Carige Flea 5,196 -0,019 Sop Gl.macb 5,126 +0,215 Fond Eu Fi T 5,121 -1,708
AZ.EUROPA Sai Pacifico 3,325 -4,700 Managcomp 50 4,971 -2,929 Anima Ob Eu 7,097 -0,547 Amundobb Eu 5,525 +0,309 Veg.mon.b 5,888 -0,085
Car Fle Piu’ 4,516 -0,155 Sopr Glmacra 5,074 +0,197 Fondit.eyplr 9,417 -0,074
Al Azeu L 15,124 -5,945 Soprarno Azi 2,988 -5,052 Arca Bb 29,764 -3,520 Cap Piu Coob 5,472 -0,018 Anima Conver 6,058 -2,085 Optima Money 6,132 -0,195
Con Alto Div 3,066 -6,353 Sop Inf 1,5b 5,558 +0,018 Fond Euyplt 9,478 -0,074
Al Azeu T 14,928 -5,942 Talento C As 104,054 -3,062 Arca 5stel C 4,515 -3,049 Eur Bond 7,598 +0,476 Arca Cebogle 4,999 -0,020 Pio Liq Euro 5,062
Con Mer Emer 4,852 -4,375 Sop Inf 1,5a 5,529 Fondit Bd Lt 7,400 +0,325
Al Meu 6,721 -3,738 Ubi Azpacif 6,213 -4,150 Aureo Ff 1di 3,924 -2,339 Arca Rr 9,003 +0,067 Azimut T Tas 8,917 -0,090 Prifixmoncly 8,574 -0,116
Cons Mul Fle 4,673 -5,251 Sop Relval B 5,519 +1,118 Fondit Bd Mt 11,068 +0,081
Amundeuro Eq 3,980 -4,143 AZ.PAESI EM. Azimut 22,721 -3,442 Azimut Re Eu 15,647 -0,013 Cons. Obb.mt 5,113 -0,409 Prim Moncla 8,493 -0,106
Consul. Plus 5,149 -0,905 Sopr Rel Val 5,464 +1,110 Fondit Currr 7,851 +0,013
Anima Europa 3,657 -5,406 Al Azpaem L 8,880 -7,162 Bp Mix2 5,919 -1,317 Bp Obb Euro 6,893 +0,116 Cons. Obbl 5,159 -0,636 Prifixmoncli 8,589 -0,116
Ec Fcapr1214 5,049 -0,591 Syn Tot Ret 5,197 -1,010 Fondit Eu Cy 10,245 -2,707
Europa 11,935 -6,031 Al Azpaem T 8,762 -7,182 Bim Bil 21,854 -2,363 Bim Obazeuro 6,960 +0,491 Eufobcedola 6,092 -0,571 Sai Liquid 11,495 -0,312
Epsqreturn 5,980 -4,488 Total Return 2,283 +0,132 Fondit Eu De 10,709 -1,418
Iniz Eu 6,188 -7,157 Amundglemeq 4,864 -3,377 Carigebil50a 5,620 -3,053 Bnleuroobbml 6,904 +0,774 Euobbetico 5,439 +0,184 Syn Monet 5,010 -0,100
Eufgar03/13 5,168 -0,212 Ubi Act Beta 4,707 -0,570 Fondit Eu Fi 5,085 -1,701
Arca Az Eur 8,677 -6,387 Anima E Mark 9,275 -4,075 Cons. Bilan 5,013 -4,641 Bpvi Ob Euro 6,713 +0,434 Gestil Oca 7,070 -0,883 Syn Tesor 5,038 -0,079
Eufgar06/12 5,130 -0,233 Ubi Alpha Eq 5,113 -0,718 Fond Eutmt T 5,136 -1,288
Bim Az.eur 9,124 -6,488 Emmk Eq 6,690 -6,812 Epsdlongrun 6,037 -1,597 Cari Obeu La 5,682 +0,834 Gest.ocb 7,178 -0,856 Ubi Euro Cas 7,265 -0,110
Eufgar09/12 5,112 -0,215 Ubi Pra.tr D 4,949 -1,060 Fondit Eu Tm 5,097 -1,278
Bnl Azieurop 10,869 -5,855 Arca Az P E 9,103 -6,511 Eubilaneurom 34,621 -2,187 Carig Obea 10,886 +0,350 Gro I B Self 5,838 +0,430 Verona Tesor 5,635 -0,053
Eufgar12/12 5,126 -0,234 Ubitotretmoa 5,141 +0,195 Fonditalia 2,451 -0,528
Bnlaze Div 2,618 -5,861 Bnl Az Em 9,012 -7,474 Eusoluz40 6,115 -2,457 Qincomeeuro 7,480 -0,677 Nord Obbl. C 5,236 -2,983 LIQA.DOLLARO
Eufgar2sem06 5,253 -0,190 Ubitotretmob 5,159 +0,194 Fond Flexemt 2,475 -0,483
Bpvi Azi Eu 3,614 -5,492 Eufazpaesie 8,587 -6,855 Eusoluz60 23,792 -3,700 Eufobeuro 14,029 -0,376 Pio.oe Dis 6,623 +0,547 Euftesordoll 13,357 +1,659
Eufgar2tri07 5,132 -0,272 Unibanca Pl 5,257 -0,417 Fonflemul 9,401 -0,791
Carige Azea 5,045 -6,244 Fms-eq Gl Em 11,753 -5,825 Eu Bilanciat 26,100 -3,060 Eu Reddito 15,530 +0,304 Prima F Em 12,746 -1,056 Euftesord$ 16,475 +1,829
Eufgar3tri07 4,969 -0,141 Volterra Din 5,354 +0,075 Fond Flmultt 9,459 -0,839
Cons. Azione 7,982 -7,401 Fms- Eqnewwo 15,521 -5,128 Fideuram Per 12,304 -0,998 Fondeu Beta 121,599 +0,529 Prfixemecly 13,016 -1,034 FLESSIBILI
Eufgar4tri07 5,230 -0,267 Volte Tr Gl 5,474 -0,689 Fond Flgr T 8,728 -0,513
Portfolioins 4,895 -6,637 Gestil Em Mk 13,922 -6,104 Fondersel 45,748 -1,672 Fonderseuro 8,041 +0,324 Prima Forza 5,101 +0,275 8a+ Gpar 5,223 -0,419
Eufgarisem06 5,305 -0,113 Vr Obt Rendi 5,253 -1,092 Fond Flein T 8,517 -0,164
Euazeurmult 5,308 -4,481 Gest.em.m.b 14,327 -6,083 Gesti Glass2 12,334 -2,204 Gestil Lt Eu 8,194 -0,256 Prima Forza 5,136 +0,273 8a+ Latemar 5,010 -1,803
Eufgaritri07 5,172 -0,251 Zenitab.re I 5,824 +0,500 Fond Flopp T 7,826 -0,369
Euazpmieur 7,539 -8,005 Gestn Az P E 8,876 -6,676 Gestn Bil Eu 14,166 -2,733 Gest.lt.e.b 8,279 -0,253 Prima Forza 4,646 +0,237 8a+ Monviso 5,077 -1,322
Eufprofdin 5,238 -2,276 Zenit Absret 5,743 +0,490 Fondit. Flin 8,480 -0,153
Eufazeurope 7,603 -6,055 Mc G.pem A 8,495 -4,217 Imicapital 29,770 -2,766 Gestil Mt Eu 15,051 -0,033 Prima Forz2y 4,694 +0,235 Abis Flessib 5,636 -0,230
Eufprofmoder 5,320 -0,968 Zenit Zero 4,566 -2,519 Fondit. Glob 108,572 -1,399
Eu Euro Eq F 12,740 -5,797 Mc G.pem B 3,978 -4,214 Mc G.bil A 6,064 -1,845 Gest.mt.e.b 15,194 -0,026 Pri For 1 B 5,102 +0,275 Agora Select 4,855 +0,062
Eufprofprud 5,456 -0,420 ASSICURATIVI Fond Glob T 109,530 -1,394
Fms-eq Eu 8,338 -5,486 Pepite Bric 3,975 -3,869 Mc G.bil B 4,500 -1,832 Imirend 9,335 -0,171 Pri For 2 B 4,647 +0,216 Agora Vp 6,272 -0,016
Eufrendass2a 5,224 -0,210 Bpn Un Futur 3,060 +1,661 Fond Inflk T 13,889 +0,137
Fondeu Eq Be 81,200 -5,923 Po.az.pae.em 10,087 -8,141 Nextam Bil 5,936 -3,244 Intra O Euro 6,003 +0,385 Ubi Obbl.dol 5,425 +2,397 Agora Flex 6,769 +0,714
Eufrendass3a 5,495 -0,327 Bpn Un Overl 5,590 +2,007 Fondit.infla 13,809 +0,138
Fonderseurop 12,163 -5,815 Primgeopaemy 5,777 -4,386 Veg Sin Din 5,735 -2,233 Leo Ob 7,576 -0,198 OB.MISTI Alarico Re 4,225 -5,248
Eufrendass5 4,910 +0,574 Cu V Allegro 4,460 Interf. E Hy 7,565 -0,644
Gestil Europ 6,515 -5,662 Prima G P E 5,591 -4,395 Prima Forza 4,303 -1,848 Nord Ob E Mt 17,313 +0,006 Alleanza Obb 5,400 -2,843 Alkimis Cap 4,956 -0,502
Euobietred 8,098 +0,372 Cu V Andante 6,600 +0,610 Intf.bd Em 10,455 -0,703
Gest.eur.b 6,673 -5,629 Sai Paesi Em 5,639 -5,115 Prima Forza 4,380 -1,816 Vega Obb Eu 6,547 +0,184 Alto Obblig 8,719 -0,286 Al F100 L 4,043 -4,871
Euteam1 5,997 -0,183 Cu V Balan 5,350 -0,558 Intf.bd Jap 6,215 +1,935
Gestn Az Eur 7,811 -6,050 Ubi Az.merem 9,748 -7,400 Pri For 4 B 4,304 -1,825 Veg.obeub 6,624 +0,197 Anima Fondim 19,810 -1,408 Al F100 T 3,970 -4,887
Eur Team 1 G 5,997 -0,183 Cu V Eb $ B 5,760 +4,348 Intf.bd Usa 7,878 +0,626
Imieurope 17,043 -6,130 AZ.PAESE Sai Bilanc 3,652 -2,483 Optima Obble 6,952 -0,058 Capitpiucb15 5,229 -1,060 Al F15 L 5,413 -0,240
Euteam2 5,661 -0,545 Cu V Eb Dutc 3,080 -3,750 Interf.eq Em 8,688 -2,645
Investit Eu 4,674 -5,518 Gestil Cina 9,989 -2,916 Sai L Dinam 4,316 -3,790 Pri Fix Mlty 5,810 +0,034 Sforzesc 10,015 -0,209 Al F15 T 5,336 -0,243
Eur Team 2 G 5,653 -0,528 Cu V Eb Emub 7,210 +0,698 Int.eq.jap H 2,237 -1,540
Laurin Euros 3,536 -5,707 Gest.cinab 10,258 -2,952 Syn Bil 50 5,486 -2,748 Prima Fix Ob 5,797 +0,017 Arca Ob Euro 8,321 -0,502 Al F30 L 5,210 -0,932
Euteam3 4,719 -1,111 Cu V Eb Eur 3,660 -2,918 Intf. Eq Pac 5,019 -2,808
Mc G.eu A 6,039 -5,241 Gestil Easte 13,926 -8,490 Ubi Priv 3 5,349 -2,604 Sai Eurobbl 12,847 +0,008 Azimut Solid 7,884 -0,278 Al F30 T 5,135 -0,945
Eur Team 3 G 4,737 -1,106 Cu V Eb Itf 1,350 Ineqpaexja H 4,505 -1,163
Mc G.eu B 3,421 -5,262 Gest.ea.eu.b — Ubi Pordin 5,503 -1,977 Syn Ob Eu Mt 5,221 +0,423 Bpmix1 5,882 -0,119 Al F70 L 27,220 -3,256
Euteam4 3,943 -2,232 Cu V Eb Jap 2,630 +2,734 Intf.equsa 5,275 -3,741
Nextam Az Eu 4,623 -5,595 Gestil India 6,220 -5,385 Valori Resp 6,548 -4,451 Ubi Euro Ml 6,951 +0,318 Bim Corpmix 5,499 -0,055 Al F70 T 26,677 -3,264 Eur Team 4 G 3,964 -2,172 Cu V Eb Na 2,890 -0,345 Int.eq.usa H 4,809 -3,647
Vega Az Eu 4,373 -4,831 Gest.indiab — BIL.OBBLIG. Uniban Ob Eu 5,824 +0,155 Bnl Telethon 5,962 +0,269 Ameuset2016 4,852 +0,269 Euteam5 3,770 -3,259 Cu V Eur 5,530 -2,812 Intf.eqeurop 5,361 -2,172
Veg.azeu B 4,429 -4,814 AZ.INTER. Al Multi20 5,909 -0,068 Vrobtreddito 5,726 +0,863 Carige Bi10 5,457 -0,854 Amu Eurusa15 4,788 -1,136 Eur Team 5 G 3,790 -3,242 Cu V Eur 3,830 -2,545 Intf.eq Ita 7,795 -1,479
Optima Azeur 2,712 -5,964 Al Az Glo L 2,934 -5,507 Caripa Cqbal 8,457 -1,030 OB.EUCORGRAD Civid. Rend 5,397 -1,944 Amundabsol 5,247 -0,095 Eu Re Assets 4,162 -1,187 Cu V Eur.c 29,430 -0,034 Intf.eq Jap 2,828 +0,390
Pio.az.vedis 6,285 -5,503 Al Az Gl T 2,883 -5,568 Capipiu Cb30 4,929 -2,086 Amundcorp3a 102,575 +0,119 Civ.fir B 5,524 -1,918 Amundaztrend 96,324 -0,407 Eu Strategi 13,334 -1,456 Cu V Gl. B 5,170 Intf.eubd Lt 8,383 +0,311
Pio.az.eur 13,574 -5,539 Al Multi90 3,655 -3,076 Managcomp 30 5,309 -1,356 Amundcogiu12 5,096 +0,118 Eudiversetic 7,900 -1,238 Dyn.allocat 5,199 -0,858 Eu Totretbo3 4,593 -0,670 Cu V Global 4,910 -1,603 Intf.eubd Mt 8,340 +0,084
Primgeoeucly 10,372 -5,675 Alto Int Az 4,138 -5,026 Mix 5,615 -1,092 Cor B 7,348 -0,528 Eurendita 5,922 -1,234 Amundequipe1 5,252 -0,323 Federico Re 5,200 -0,192 Cu V Japan 27,040 +0,037 Intf.eu Co B 5,020 -0,060
Primg Eu Pmi 18,409 -7,006 Amundglob Eq 4,245 -3,259 Viscont 34,032 -1,607 Arca Bond Co 7,051 -0,142 Eusoluz10 6,848 -0,797 Amundequipe2 5,175 -0,653 Fms-abs.ret 9,115 -1,502 Cu V Mosso 5,300 Intf.eu Curr 6,675
Prigeupmicly 18,974 -6,981 Anima F Trad 12,284 -4,967 Arca 5stel A 5,423 -1,507 Carigecorpea 6,578 -0,152 Gest. Peraib 6,356 -0,656 Amundequipe3 5,165 -1,092 Fondabglobal 98,282 +0,813 Cu V Plus 10,986 Intf.ebst1-3 6,989 -0,043
Prima G Eur 10,053 -5,703 Capipiu Coaz 4,494 -4,989 Arca Te 16,357 -1,606 Eufobeurocor 5,597 -0,409 Gest Peraia 6,304 -0,662 Amundequipe4 4,764 -2,337 Ersel 2000 95,370 +0,613 Cu V Prest 4,480 -1,538 In.eu.st.3-5 11,698 +0,086
Sai Europa 9,630 -5,874 Mana Comp 90 3,994 -5,445 Aureo Ff 1va 4,942 -1,120 Eucorpbrevet 7,468 -0,240 Intesa Cc Pd 5,643 -1,121 Amuneudpop14 5,112 +0,216 F1 Alpha Plu 6,403 -0,652 Cu V Pro 10,940 +0,091 Interf. Glob 54,770 -1,777
Soprarno Az5 3,569 -5,582 Val 19,740 -4,527 Azimut Scudo 7,576 -0,786 Nord Ob E Co 7,592 -0,223 Nex.p.o.m 5,968 -0,913 Am Euciri15 4,862 +0,392 F1 Conservat 6,421 -0,311 Cu V Pro. 70 5,640 -0,879 Interf.infla 13,729 +0,109
Syn Az Eu 5,682 -6,191 Arca 27 10,890 -5,148 Bp Inv Pr90 5,426 -0,349 Pio.oecoet D 4,782 Nord Etic Om 6,578 -0,424 Amundeur 14 5,173 +0,271 F1 High Risk 6,639 -2,051 Cu V Pro. 80 5,710 -0,696 Interf.isne 33,052 -2,565
Talento Eu 114,029 -2,745 Arca 5stelde 3,286 -4,726 Bnl Protezio 22,655 +0,031 Pri F Impres 6,506 -0,138 Veg Sin Mod 5,630 -0,548 Amundeucdwin 5,426 -1,381 F1 Low Risk 6,628 -0,361 Cu V Pro. 90 5,760 -0,346 Int Sys 100 9,492 -0,231
Ubi Prameric 5,270 -6,361 Aureo Azglob 8,405 -5,963 Carige Bi 30 5,055 -2,187 Prifiximpcly 6,589 -0,121 Pio.ob.pi D 8,261 +0,036 Amundeudow13 4,827 -0,699 F1 Risk 6,351 -2,097 Cu V Tech 2,080 Int Sys 40 11,107 -0,090
Uniban Az Eu 5,610 -6,109 Bp Az Int 3,431 -4,296 Eu Moderato 6,469 -0,828 Sai Ob Corp 6,600 -0,030 Sai L Prud 4,843 -1,665 Eureka Dcall 5,415 -0,203 Gestibrasile 4,948 -1,845 Cu V Usa C 27,860 -0,036 Int Sys 80 10,091 -0,247
AZ.AMERICA Bim Az.gl 3,849 -4,349 Fucino Chall 4,674 +0,214 Syn Obb Corp 5,403 -0,055 Sai Performa 17,273 -0,363 Amundeudow 5,477 -0,109 Gestie Gap 5,404 +0,934 Ina Val Att 4,121 +0,049 Intf. Sys Fl 10,277 -0,417
Al Azam L 13,417 -4,824 Bpvi Azi Int 3,388 -4,724 Gestglass1 8,850 -1,195 Ubi Euro Cor 7,777 -0,244 Syn Bil 15 5,256 -0,662 Amundeudrag 6,109 Gesthardin 5,382 +0,093 Ina Val Est 1,198 +2,393 Itf Globaltr 18,330 -0,272
Al Azam T 13,305 -4,835 Carig Azia 5,898 -6,589 Veg Sin Aud 5,652 -1,050 OB.EUH YIELD Tot Ret Obb 4,368 +0,460 Amundeur2 14 4,849 -0,185 Gestharmod 5,317 +0,170 Nv Ina Va At 7,900 +0,419 Eurofixin 16,121 +0,162
Al Mam 5,238 -3,090 Civ F I Az 4,597 -4,528 Prima Forza 4,955 -0,681 Eufobeurohy 7,072 -1,573 Ubi Port.pru 6,110 Amundeuri14 5,129 +0,137 Gestharviv 5,443 -0,073 Rea Bil. Agg 6,670 +1,723 Globalequity 31,893 -2,363
Alto Amer Az 4,494 -4,667 Civ.fia B 4,640 -4,468 Prima Forza 5,036 -0,671 Prfixhiyicly 7,850 -2,497 Val.respobbm 6,114 -0,602 Amundfeeo 13 4,416 +0,091 Gestielletr 14,167 -0,534 Rea Bil. Att 8,782 +1,608 Ras Lux B E 58,142 +0,672
Amundusa Eq 4,156 -4,679 Cons. Global 3,923 -5,674 Pri For 3 B 4,955 -0,701 Prima F Hy 7,703 -2,506 Zenit Obblig 8,100 -0,760 Amundfeeo213 4,424 -0,181 Gest Tr.obce 5,000 Rea Cap Eu 12,814 +1,288 Ras Lux Eq E 37,091 -5,944
Americhe 8,826 -4,367 Euazmondomul 3,236 -4,515 Syn Bil 30 5,366 -1,632 OB.$ GOVM/L Zenit Obb.i 8,150 -0,755 Fgemer2014 5,022 +0,040 Gestitropiu 5,068 +0,396 Rea Din Prot 13,013 +0,362 Ras Lux St D 144,652 +1,982
Anima Americ 3,964 -5,843 Eufazinter 7,167 -5,933 Ubi Priv 1 5,560 -0,997 Arca B $ 9,558 +2,466 OB.FLESS For.gar.2012 5,101 -0,078 Gestn As All 4,746 -2,265 Rea Imp Em 14,486 +3,738 Ras Lux St E 65,604 -0,252
VR1TCM...............22.05.2010.............21:41:50...............FOTOC24

la tribuna ECONOMIA DOMENICA 23 MAGGIO 2010 17

ROVIGO. I probiviri di Con-

findustria hanno virtualmen-
te commissariato Unindu-
Unindustria Rovigo commissariata oggetto degli esposti di Rossi
ai probiviri romani per le
presunte «malversazioni»
stria Rovigo imponendo, do-
po le dimissioni e le polemi- Gambato ha sei mesi per trovare un presidente nella gestione di Unindustria
Rovigo. Questi esposti, insie-
che seguite alle dimissioni me a quello che mette sotto
dell’ex presi- vrebbe partire dall’anno stato gli atti. Unindustria Rovigo. accusa il vicepresidente di
dente, Fabri- prossimo. Per portare a ter- Del comitato fanno parte, Poi c’è lo stesso Gambato, Confindustria Antonio Costa-
zio Rossi, mine questo compito, Gam- Sergio Pascucci, ex presiden- Paolo Reale, vicepresidente to, dovrebbero essere esami-
una sorta di bato avrà una reggenza di te di Confindustria Rovigo e dell’associazione, Giuliano nati dai probiviri nazionali.
reggenza in sei mesi come commissario oggi candidato mancato alla Dondi, anche lui proboviro Con quali possibilità di otte-
cui sono pre- dell’associazione industriali. Camera di commercio di Ro- locale e, infine, un ex compo- nere ragione
senti tutte le Ma non sarà solo. vigo (la sua mancata nomina nente di Apindustria, Rober- è facile im-
componenti Ad affiancarlo nel compito e la designazione al suo po- to Gioachin. Non si sa che co- maginare. Al suo fianco
di Unindu-
stria.
di individuare la candidatu-
ra e gestire l’associazione do-
sto di Lorenzo Belloni sono
stati uno dei motivi dello
sa possa venire fuori da que- Adesso, infat- un comitato
sto comitato e dalla presenza ti, si tenta di
Il mandato po le polemiche, ci sarà una scontro tra probiviri e Ros- contemporanea di tante figu- ricucire im- dove sono rappresentate
ZANGIROLAMI

di ricompor-
re le spacca-
sorte di «comitato di salute
pubblica» dove saranno rap-
si). Pascucci, oggi, è anche
un proboviro locale di Rovi-
re diverse che hanno avuto
parti diverse in tutta la vicen-
magine
spaccature
e le correnti che si sono
ture è stato presentate tutte le “correnti” go. Stefano Catozzo, anche da che ha portato al commis- dentro Unin- sfidate a suon di esposti
INCARICO Gian Michele Gambato affidato al vi- dell’associazione che si sono lui ex presidente dell’Unione sariamento di Rovigo e alle dustria, spe-
cepresidente formate in questi due anni di industriali di Rovigo, e uno polemiche dimissioni del suo rando che la
vicario, Gian Michele Gam- botta e risposta tra vertici degli “accusatori”, con i suoi presidente Rossi. soluzione trovata non ne pro-
bato, cui è affidato il compito che hanno portato avanti la esposti, della cattiva gestio- Tra l’altro alcune di que- curi delle altre.
di individuare una candida- gestione di Unindustria Rovi- ne dell’associazione e dei co- ste figure — lo stesso Gamba- (Alessandra Carini)
tura per la presidenza che do- go e chi, invece, ne ha conte- sti della fusione tra Api e to e anche Reale — sono stati A RIPRODUZIONE RISERVATA

IL RISPARMIO
TRADITO Incubo Tango bond VICENZAORO
Tajani: dazi Usa

200 mila famiglie

di Sabrina Pindo
VENEZIA. Il Veneto torna
tratteremo con Obama
a fare i conti con i Tango «Sul problema dei dazi
bond. Mentre nel mondo l’of- tratteremo con il governo

di fronte al bivio
ferta pubblica di scambio dei americano per capire quali
titoli argentini in default ha margini esistono, anche in
riscosso sino a ora un’adesio- termini percentuali, per una
ne del 45% (18,3 miliardi di loro diminuzione». Lo ha os-
dollari, di cui tra 4 e 5 di ob- servato Antonio Tajani, vice-
bligazionisti italiani), in Ve- presidente della Commissio-
neto secondo le stime di Adu- ne Europea e Commissario
sbef sono circa 200 mila le fa- Fare causa La nuova offerta CAMBI all’industria, inaugurando ie-
miglie che si trovano, entro
il 7 giugno, a dover scegliere
alla banca scade il 7 giugno IN CRISI
Quotazioni
ri Vicenzaoro Charm.

se accettare o meno lo swap
dei titoli di debito.
In cambio della rinuncia a
ogni procedimento legale
contro lo Stato argentino,
l’offerta propone ai piccoli
azionisti che nel 2005 non
avevano aderito alla prima
proposta, uno scambio dei
propri Tango bond con nuo-
ve obbligazioni argentine.
Denominati Par e Discount i
nuovi titoli di debito prevedo-
no piani di rimborso del capi-
tale strutturati in cedole se-
mestrali pagate dal 2029 al
2038 oppure dal 2024 al 2033.
In sostanza, quello propo-
sto ai risparmiatori è un nuo-
vo investimento di capitali al
valore pieno o parziale dei ti-
toli acquistati prima del crac
del 2002, che protrae i piani
di rimborso di vent’anni. Lo
Stato sudamericano può così
portare avanti la ristruttura-
zione del debito, mentre il ri-
sparmiatore si trova di fron-
te a un bivio. Accettare l’of-
ferta e immobilizzare il pro-
prio capitale (altrimenti pra-
ticamente azzerato) nel mi-
o accettare di attendere «Ho investito 11mila |
almeno fino al 2033 Mi obbligano a sperare
per riavere i propri soldi di arrivare a 92 anni»
gliore dei casi fino al 2033 op-
pure intraprendere vie legali
nei confronti del proprio isti-
tuto di credito.
È questa la scelta di fronte
alla quale si trova ora L.P.,
risparmiatore padovano che
nel 2000 aveva investito la
propria liquidazione in Tan-
go bond con rendimento del
9% e rimborso previsto nel
2005. Nel 2002 lo Stato argen-
tino dichiara il fallimento e i
possessori di questi titoli
hanno in mano carta strac-
cia. «Avevo 11mila euro del-
la liquidazione e dovevo met-
tere a posto la casa, ma le co-
se andavano per le lunghe e
a me interessava mettere da
parte i soldi» racconta. «So-
no un profano, non ho mai
avuto una lira in tasca e
quando ho visto quella cifra
non mi pareva vero. Mi sono
fidato del direttore della mia
banca che mi ha venduto i
bond argentini come un inve-
stimento sicurissimo».
Un copione che si è ripetu-
to in tutto il mondo uguale a
se stesso. «È una cosa assur-
da, sono veramente arrabbia-
to. Oggi ho 64 anni e la banca
mi obbliga praticamente ad
accettare uno scambio di
azioni che mi daranno 550 eu-
ro ogni sei mesi dal 2029 in
poi. Quest’offerta — conti-
nua — è una fregatura di cer-
to, avrò 92 anni e se sono for-
tunato sarò ancora vivo. Mi
ero fidato del direttore e mi
ha venduto carta straccia,
ma non è che adesso mi stia-
no proponendo qualcosa di
diverso». Succede in una fi-
liale Unicredit di Padova, ma
secondo quanto spiega Ful-
vio Cavallari, responsabile
Veneto Adusbef, la proposta
di offerta pubblica di scam-
a Buenos
Aires
dopo il crac
del 2002
bio è stata già messa in prati-
ca anche da altri istituti. «La
faccenda è diffusa, so che an-
che Antonveneta ha propo-
sto ai suoi risparmiatori l’of-
ferta e questo ci fa capire
quanto il problema dei titoli
che non valgono nulla sia an-
cora attuale». Per chi pensa-
va che la storia dei bond fos-
se finita, insomma, è tempo
di ricredersi. «Siamo di fron-
te all’ennesima patacca, il go-
verno argentino va avanti
col Tango» ironizza l’avvoca-
to. «Si continuano ad immet-
tere nel mercato titoli che
non valgono nulla con il ri-
schio che quanto è successo
nel 2002 in Argentina si ripro-
ponga in Spagna e Portogal-
lo». Un mondo della finanza
pieno di insidie per i piccoli
risparmiatori, che tra deriva-
ti, subprime, cartolarizzazio-
ni e swap, in assenza di un’a-
deguata formazione, sono al-
la mercé di consulenti finan-
ziari non sempre fidati.
«Dopo questa crisi non è
automatico che ci sia una
maggiore trasparenza delle
operazioni, anche se la gente
adesso è più consapevole.
Pensiamo ai fondi comuni,
oggi sono a zero perché la
gente non si fida più cieca-
mente come una volta». Meri-
to della stampa che, secondo
Cavallari, ha fatto luce su
questi temi e anche della cri-
si economica che ha alzato il
livello di attenzione. «Il con-
siglio che posso dare è mai
firmare senza aver letto tut-
to e averlo capito, non aver
paura di fare brutte figure e
— conclude — rivolgersi alle
associazioni di consumatori
per farsi spiegare le cose non
chiare».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
BANCA ETICA
Biggeri nominato
alla presidenza
Ugo Biggeri è il nuovo
presidente di Banca popola-
re Etica: lo ha nominato l’as-
semblea dei soci riunita a
Padova con 967 presenti in
possesso di 4.218 deleghe.
L’assemblea ha approvato il
bilancio 2009, chiuso con un
utile di 30mila euro e carat-
terizzato da una crescita
(+26%) dei finanziamenti.
TESSILE
Intesa sul contratto
aumento di 102 euro
È stata raggiunta nella
notte l’intesa per il rinnovo
del contratto collettivo nazio-
nale del settore tessile mo-
da. Lo comunica Sistema
Moda Italia (Smi). Per quan-
to riguarda la parte econo-
mica, l’aumento convenuto
è 102 euro lordi per 36 mesi.

l 20 maggio si sono celebra-
I ti i 40 anni dello Statuto
dei lavoratori: quanta re-
torica e quanti slogan! Quel-
lo che, tuttavia, mi ha più col-
pito, generando in me un pro-
fondo senso di fastidio, è con
quanta poca cognizione di
causa il tema della sua (pre-
sunta) inattualità sia stato af-
frontato. Nessuno dei grandi
celebratori, dei feroci critici,
dei commentatori neutrali ha
detto in concreto quali siano
le norme dello Statuto non
adeguate al nuovo contesto
del mondo del lavoro, tanto
meno quali siano le motiva-
zioni che sorreggono tale giu-
dizio. La cosa più grave, tut-
tavia, sta nel fatto che la
gran parte, parlando dello
Statuto, lo ha associato a te-
mi quali la contrattazione
(collettiva ed individuale), le
retribuzioni, i diritti previ-
denziali, le tutele giurisdizio-
nali, il precariato, i lavori ati-
pici, il lavoro indipendente,
che con esso non hanno nulla
a che fare. Gino Giugni sareb-
be inorridito di fronte a tanta
disinvoltura, ma ancor più
ne avrebbe denunciato la pa-
lese strumentalizzazione.
La Legge 300/1970 in realtà
contiene “norme sulla tutela
della libertà e dignità dei la-
voratori, della libertà sinda-
cale e dell’attività sindacale
nei luoghi di lavoro e norme
sul collocamento”. Orbene,
tolte le norme sul collocamen-
to, il corpo della disciplina è
funzionale a tre scopi: dare ef-
fettività alle libertà e ai dirit-
ti costituzionali individuali
anche nello svolgimento del
rapporto di lavoro, riafferma-
re la libertà sindacale e soste-
nere l’attività del sindacato
nei luoghi di lavoro.
L’ultimo articolo del Titolo
II è il famigerato 18, che san-
cisce la reintegrazione nel po-
sto di lavoro in caso di ineffi-
cacia o annullamento del li-
cenziamento da parte del giu-
dice. Questa norma, che si ap-
plica ai datori di lavoro con
L’OPINIONE
STATUTO DEI LAVORATORI
MOLTA RETORICA E POCHE IDEE
di Sergio Rosato
più di 15 dipendenti, ha costi-
tuito nei primi anni di appli-
cazione dello Statuto un vero
argine alla messa al bando
dei delegati e degli attivisti
sindacali delle grandi impre-
se industriali, ma col tempo
ha perso la sua funzione ori-
ginaria e, anche per un atteg-
giamento ideologico di una
parte della magistratura del
lavoro, è diventato il simbolo
dell’ipergarantismo.
Per lungo tempo ha avuto
un effetto più psicologico che
pratico, fino a diventare da
qualche anno (immeritata-
mente) il simbolo del nuovo
epocale scontro tra capitale e
lavoro. Un improvvido, inuti-
le attacco all’art. 18, questio-
ne minore nel grande dibatti-
to sul lavoro, ha dato il fiato
alla più forte mistificazione
di segno opposto: l’art. 18 è di-
ventato, per la parte più mas-
simalista, un principio di ci-
viltà giuridica (tedeschi, fran-
cesi, svedesi, danesi, inglesi,
americani che non hanno
l’art. 18 sono incivili?). L’opi-
nione pubblica si mobilita,
ma pochi sanno di cosa si par-
li: una legge del 1990 che disci-
plina i licenziamenti indivi-
duali prevede in caso di licen-
ziamento illegittimo la rias-
sunzione o il risarcimento
danni e solo per i licenziamen-
ti discriminatori scatta la
reintegra indipendentemente
dalla dimensione d’impresa.
La soluzione è pronta, basta
ragionare pacatamente: sod-
disfa chi vuole eliminare un
eccesso garantistico nei licen-
ziamenti non discriminatori,
salvaguardia il principio ba-
silare, secondo cui nessuno
può perdere il lavoro a causa
delle sue idee, della sua raz-
za, della sua religione.
In conclusione, è vero che
l’evoluzione del mercato del
lavoro è tale da richiedere
una profonda rivisitazione
del diritto del lavoro. Se è in-
negabile che la crisi della su-
bordinazione, il maggior uti-
lizzo di lavoro flessibile, il na-
scere di figure di lavoro auto-
nomo economicamente dipen-
denti dall’impresa, pongono
una sfida difficile ai riforma-
tori, tutto questo non va in
contraddizione con il vecchio
Statuto. Lo Statuto allora co-
sa sarebbe? Non si può non
convenire con Marco Biagi,
tra i primi a sostenerlo: l’e-
stensione di alcuni diritti fon-
damentali a tutti i rapporti
di lavoro indipendentemente
dalla loro qualificazione giu-
ridica. Si pensi alla tutela del-
la salute e della sicurezza sul
lavoro, alla tutela della li-
bertà e della dignità, al divie-
to di ogni discriminazione
nell’accesso al lavoro, al dirit-
to ad un compenso equo, al di-
ritto di libertà sindacale. Ciò
di cui si deve discutere, piutto-
sto, non è tanto se prevedere
queste tutele ma come render-
le effettive, come assicurarle
senza gravare in modo impro-
prio sull’impresa, senza ac-
crescere i costi e ridurre la
competitività.
Da questo punto di vista un
ruolo fondamentale può aver-
lo la Regione, che nel contesto
di una normativa quadro na-
zionale, ha le competenze legi-
slative per attivare forme di
regolazione basate sulla bila-
teralità, sui principi mutuali-
stici e sul principio di sussi-
diarietà. Una sfida anche per
il sindacato che su questo può
riconquistare rappresentati-
vità e rappresentanza.
direttore di Veneto Lavoro
P16POM...............22.05.2010.............21:17:51...............FOTOC24
TD1POM...............23.05.2010.............00:44:27...............FOTOC24
la tribuna
SCUOLA
La mia pensiona provvisoria
scandalo lungo 17 anni
Sono un’ex insegnante in
pensione dal 1993. La mia è
ancora una pensione provvi-
soria; so di non essere la sola
a trovarsi in questa situazio-
ne ma ciò non mi rassicura.
Infatti, a volte mi chiedo che
cosa succederebbe se quanto
fin qui percepito fosse supe-
riore a quanto spettantemi:
mi verrebbe chiesto di resti-
tuire quanto in più riscosso?
Ma chi è responsabile di que-
sta situazione? Come è possi-
bile che il Provveditorato
agli Studi di Treviso (che dal
2001 non ha più questa com-
petenza) non sia ancora riu-
scito ad evadere pratiche ri-
salenti a 17 anni fa? Sarei
molto contenta se qualcuno
mi desse delle spiegazioni.
Laura L.
E-Mail
OLIMPIADI
I giochi finiscono a Roma
e forse non è un gran male
Come in una tragedia gre-
ca, s’ode un coro di lamenti
politicamente trasversali
(forse una prima prova di fe-
deralismo) per la mancata as-
segnazione a Venezia come
sede delle Olimpiadi, a favo-
re di Roma. Ormai le Olim-
piadi hanno perso del tutto
le finalità iniziali di De Cou-
bertain, ora non è importan-
te partecipare, è importante
S
pesso abbiamo sottolinea-
to (parlando di costi del-
la politica e della razio-
nalizzazione del sistema) la
necessità di procedere ad una
graduale eliminazione delle
Province, partendo da quelle
con minor numero di abitanti
e che rappresentano territori
non particolarmente disagia-
ti. Si deve mirare ad un accor-
pamento tra comuni con un
numero di cittadini infinitesi-
male, non ha nessun senso
avere dei consigli comunali
che rappresentano poche cen-
tinaia di persone.
Già adesso, devono essere
necessariamente accorpati de-
terminati servizi; penso all’a-
sporto rifiuti, a determinati
servizi sociali e spesso si ricor-
re ai consorzi.
E che dire delle Asl, anche
nel Veneto sono oltre venti di-
stribuite nel territorio regio-
nale. Sarebbe interessante ca-
pire e sapere quali possono es-
sere le intenzioni della nuova
giunta regionale e del nuovo
vincere e, prima di tutto, la
sede.
Una pulce insiste in un
non tanto amletico dubbio:
forse c’è qualcuno che ha un
interesse non tanto sportivo
e di amor di campanile a far
effettuare qua o là queste be-
nedette olimpiadi? Le «gran-
di opere» (vedi G8) sembrano
più un sistema per arricchi-
re i soliti noti e a impoverire
i soliti idioti, quelli che paga-
no le croniche crisi.
Il depauperamento dell’am-
biente, le spese faraoniche
(non spartane) e l’aumento
dei prezzi che comporta l’ar-
rivo di turisti sportivi, senza
contare i servizi come i tra-
sporti e alberghieri (il Litora-
le veneto sarà occupato dai
turisti stagionali, Venezia
non è proprio alla portata di
tutte le tasche e l’entroterra
non sembra eccellere in ciò).
Invece di scatenare una guer-
ra di campanile, non era for-
se meglio estendere le Olim-
piadi in tutto il territorio na-
zionale?
Mario Albanese
Treviso
TARZO
Appello al governatore Zaia
«Salviamo Nogarolo»
Gentile Presidente Zaia, le
scrivo questa lettera aperta
dalla provincia di Treviso, e
precisamente da Nogarolo,
frazione di Tarzo, in quella
che secondo noi è una delle
più belle vallate del nostro
Veneto, giudizio ampiamen-
L’INTERVENTO
Tagliare il sottobosco della politica
Presidente della regione Vene-
to in materia. In precedenza
si parlava di area vasta e di
una riduzione numerica si-
gnificativa che portava ad
una semplificazione passan-
do a 7-9 Asl.
Fatte queste doverose pre-
messe credo che meritocrazia
e assunzioni di responsabi-
lità debbano viaggiare di pa-
ri passo se vogliamo moraliz-
zare l’ambiente (e non solo po-
litico) e dimostrare a tutti co-
loro che quotidianamente fan-
no sacrifici per campare che
si sta imboccando una strada
nuova.
Quindi la riduzione, che vie-
ne avanzata da più parti, del
5% o del 10% sui compensi
dei politici ai vari livelli è un
«brodino» e anche parecchio
annacquato nel mare ma-
gnum della politica.
E’ un ipotetico esempio da
PAGINA APERTA
te condiviso dai numerosi
ospiti che abbiamo avuto
quando gestivamo un B&B e
Casa Vacanza proprio a No-
garolo. In una delle ultime
manifestazioni a sostegno
della promozione della Regio-
ne Veneto è stato sottolinea-
to come in un momento stori-
co-economico difficile come
quello che stiamo attraver-
sando non bisogni sottovalu-
tare il valore del nostro terri-
torio. E’ stata rimarcata la
necessità di fare rete, di esse-
re competitivi anticipando i
desideri dei visitatori, di es-
sere autentici nel rispetto
della nostra identità. Ed è
proprio qui che entrano in
gioco le realtà come quelle
della nostra vallata: piccoli
borghi dove ritrovare il vero
senso della nostra storia. Ma
prima di essere appetibili
per i turisti, questi luoghi de-
vono essere vivi e vivibili dal-
la gente del luogo. Per evita-
re che essi si spopolino ulte-
riormente, (alla fine della se-
conda guerra Nogarolo con-
tava più di 250 abitanti, ora
sono meno della metà) e
quindi per favorire la loro ri-
nascita, è necessario che si
provveda a dotarli dei servi-
zi essenziali quali strade si-
cure e parcheggi, magari
esterni al borgo, e incentiva-
re il suo recupero urbanisti-
co. Sono tante le realtà spar-
se per l’Italia che con i loro
splendidi paesaggi sono or-
mai dei monumenti a cielo
aperto, ma sono le persone
che le vivono a trasmettere
l’identità di quei territori e
seguire, un percorso da inizia-
re e sviluppare che però non
risolve i problemi della tra-
sparenza e della coerenza in
un momento così delicato sia
per la crisi economica, che
per i provvedimenti che ver-
ranno presi in seguito al caso
«Grecia» con annessi e connes-
si. E con un debito pubblico,
terzo nel mondo dopo Zimba-
we e Giappone, che sicura-
mente non può farci dormire
sonni tranquilli.
Ma dove bisogna interveni-
re pesantemente è nel «sotto-
bosco» della politica, ergo nel-
le partecipate ed enti inutili,
che spesso si sovrappongono
nelle funzioni e negli interven-
ti determinando conflitti e
confusione decisionale. Solo
le partecipate dalle Regioni
sono oltre 400 in Italia e nei
consigli di amministrazione
«albergano» oltre 25000 consi-
allora bisogna favorirne la ri-
nascita. Apprezzo l’attenzio-
ne che Lei ha dedicato al
mondo agricolo nel suo ruo-
lo di ministro dell’agricoltu-
ra, ma credo che anche gli al-
tri aspetti del nostro territo-
rio debbano essere messi in
primo piano: anche le picco-
le realtà dei borghi come il
nostro dovrebbero avere le
stesse attenzioni delle aree
turistiche più conosciute.
Anna Pin
Nogarolo
CESSALTO
Quella centrale a turbogas
e il rigore di Riby Baggio
Quando il fuoriclasse Ro-
berto Baggio si rifiutò di cal-
ciare un rigore contro Fio-
rentina, sua ex squadra, la
settimana dopo, la curva
bianconera scrisse “Noi met-
tiamo il cuore, tu solo i pie-
di”. Oggi passando nella zo-
na industriale tra Cessalto e
Motta e vedendo quegli stri-
scioni anti Turbogas, ripen-
so a quella frase e alla polve-
riera che chi dovrebbe rap-
presentarci vuole a tutti i co-
sti. Un brutto fallo da espul-
sione. Purtroppo non possia-
mo chiudere l’autostrada o
fermare la nube nera del vul-
cano islandese, mentre pos-
siamo fare benissimo a meno
di una nuova centrale e di
chi, prigioniero della propria
miopia politica, porta tutti
dalla deriva.
Giovanni Gianesin
Cessalto
glieri. E non parliamo delle
migliaia di partecipate da
Province e Comuni. In questi
giorni si stanno, poi, pubbli-
cizzando i compensi a vario ti-
tolo di amministratori e ma-
nager. Nel ricorrere alla me-
ritocrazia e alla assunzione
di responsabilità non è possi-
bile che il Presidente dell’A-
scopiave abbia una retribu-
zione almeno doppia rispetto
al Presidente della Regione
Veneto, con tutto il rispetto
per il lavoro che viene svolto.
Come non sono accettabili cer-
te puntualizzazioni dello stes-
so Presidente dell’Ascopiave
del tipo: «In Ascopiave ci so-
no altri 5 dirigenti che pren-
dono tra i 150 mila e 200 mila
euro lordi l’anno. Sono stipen-
di normali a questi livelli».
Ma che livelli di responsabi-
lità hanno questi dirigenti
per giustificare queste retribu-
zioni?
Sergio Tonellato
(Segretario Provinciale Uil
Pensionati Treviso)
DOMENICA 23 MAGGIO 2010
L’INTERVENTO
Zaia e i finti sacrifici dei politici
i voleva una crisi econo-
C mica, dura e profonda
per caricare di suggestio-
ni mediatiche quell’argomen-
to di cui la politica italiana si
occupa da sempre, le riforme,
senza peraltro venirne mai a
capo, utilizzando la continua
rincorsa verso traguardi spo-
stati sempre un po’ più in là,
in modo da evitare di fare i
conti con l’inconsistenza delle
scelte sull’oggi. Così l’opinio-
ne pubblica viene letteralmen-
te ubriacata, con proposte di
valore esclusivamente simbo-
lico, cariche di demagogia, co-
me quella del governatore
Zaia e il suo taglio del 5%
agli stipendi degli assessori e
dei consiglieri.
Certo: per essere credibile
la politica tenta di dare un
buon esempio. E’ altrettanto
certo che il 5% in meno non
ha nulla a che fare con i sacri-
fici richiesti al resto del Pae-
se: interventi sulle pensioni,
congelamento delle dinami-
che salariali nel pubblico, for-
ti tagli alla sanità, tutta la sa-
latissima ricetta proposta da
Tremonti. Una proposta coe-
rente con i sacrifici degli ita-
liani dovrebbe quindi preve-
dere una riduzione almeno
del 20% e dovrebbe essere rife-
rita non solo al compenso ma
in modo trasparente a tutti i
benefit (diarie e rimborsi va-
ri) che compongono il totale
esborso riferito alla funzione.
Solo così ci sarebbe proporzio-
ne tra quanto si richiede ai
redditi da lavoro e da pensio-
ne e le sacche di privilegio di
cui godono le rendite e i patri-
moni e i cosiddetti sacrifici
della politica.
Invece, se da un lato negli
ultimi anni la ricchezza com-
plessiva ha registrato uno
spostamento complessivo del
20% dai redditi da lavoro al-
le rendite, dall’altro il gover-
no si guarda bene dall’inter-
venire su una armonizzazio-
ne delle tassazioni a cui è sot-
toposto il lavoro (fino al 65%)
rispetto ai capital gains (il
12%); non c’è lotta all’evasio-
ne se non eteree promesse di
nuovi e improbabili reddito-
metri, non c’è manovra fisca-
le in favore dei redditi medio
bassi. Ci si dovrà accontenta-
re del taglio del 5% o del 10%
dei supercompensi della poli-
tica, a Roma e a Venezia, una
specie di finto «anche i ricchi
piangono», quando in realtà
i ricchi non piangono affatto,
mentre resta inalterato il si-
stema degli sprechi, a comin-
ciare dalla permanenza degli
enti inutili e tutto il meccani-
smo delle prebende di cui go-
dono le infinite classi politi-
che in cui si declina l’idea di
federalismo parcellizzante
che la Lega è riuscita ad im-
19
porre, come ha bel messo in
luce anche questo giornale
nei suoi reportage su quanto
rendono le poltrone della pu-
blic company nella Marca.
Non c’è dubbio che la razio-
nalizzazione e l’efficienza del-
la macchina burocratica del-
la pubblica amministrazio-
ne, anche ma non solo in ter-
mini di costo, sia un prerequi-
sito per consentire una moder-
nizzazione economica del Pae-
se.
Ugualmente non è certo il
5% simbolico di Zaia a incide-
re nelle condizioni di vita dei
cittadini comuni, quanto piut-
tosto le tariffe (sempre in au-
mento), i modelli di privatiz-
zazione esosa della sanità e
della scuola, la carenza di ser-
vizi, l’inadeguatezza del wel-
fare sul lavoro, l’incertezza
della politiche in favore delle
famiglie e delle persone più di-
sagiate. E il deserto che è oggi
la partita dei sostegni alle
aziende in difficoltà, soprat-
tutto le Pmi, e ai lavoratori
che hanno perso l’occupazio-
ne, che sono in cassa integra-
zione o che si trovano nella
metà oscura del mercato, quel-
la delle piccole attività auto-
nome o dei precari. Sono in-
fatti svanite le promesse di
abolizione dell’IRAP perché
si «scopre» che bisogna risa-
nare la sanità, ma con i soldi
dei contribuenti, si affievoli-
sce la lotta all’evasione fisca-
le, che vale 100 miliardi di eu-
ro, praticamente il 17% del
Pil, togliendo la tracciabilità
dei compensi e i conti correnti
dedicati per i professionisti
mentre viene riavviata la poli-
tica dei condoni, compreso lo
scudo fiscale.
Occorre prima di tutto una
idea di politica economica e
industriale, anche a livello lo-
cale, che dia un senso ai sacri-
fici. Non basta riempirsi la
bocca di misure residuali, co-
me il taglio infinitesimale dei
compensi, per dare il senso di
«squadra» di cui ha bisogno
l’Italia ingiusta delle rendite,
dei ricchi garantiti e dei su-
perpatrimoni al riparo da
qualsiasi sacrificio. Si metta
mano, piuttosto, alla giungla
delle tariffe, alla foresta degli
incarichi agli amici degli
amici, ai contenitori di sotto-
classi politiche inutili e paras-
sitarie che vivono nelle pro-
vince, nei consorzi, nei cda
delle municipalizzate e delle
nuove privatizzate. E ai privi-
legi di assessori e consiglieri
regionali. Che la Casta si ta-
gli del 5% lo stipendio, men-
tre alle famiglie tocca taglia-
re del 30% il loro bilancio
francamente, risulta non solo
inutile, ma persino offensivo.
Enrico Quarello
Coordinatore Pd Treviso
P17POM...............23.05.2010.............00:44:46...............FOTOC24
TC1POM...............23.05.2010.............00:45:53...............FOTOC24

SVUOTA
TUTTO
ABBIGLIAMENTO BAMBINO
d a l 1 3 m a g g io
MOGLIANO V .TO - P .zza D u c a d ’Ao s ta a l 2 3 g iu g n o

Buche e avvallamenti da Ponte San Martino a Sant’Agostino, da via Toniolo a piazza Vittoria. Sotto accusa il traffico

Porfido-disastro, il centro è da rifare

La giunta corre ai ripari: il manto di corso del Popolo era stato rinnovato 3 anni fa
di Federico de Wolanski
Buche, avvallamenti, rattoppi, problema deve essere risolto» am-
e quando piove pozze marroni di
fango. I viali in porfido della città
mette l’assessore ai lavori pubbli-
ci Giuseppe Basso. Tra le strade
AL TRIBUNALE
sono in condizioni disastrose. Lo
sanno i cittadini, e ora l’ammette
anche Ca’Sugana che ha chiesto ai
più disastrate quelle su cui il co-
mune è intervenuto meno di tre
anni fa con metodi, si disse allora,
Cornicioni rotti
tecnici progetti e soluzioni. «Il «speciali». Via al cantiere
La giunta, nel corso dell’ul-
tima riunione, ha dato man- per 110mila |
dato ad una task-force di te-
cnici di prendere in mano do- Dopo aver tenuto le
cumentazione fotografica, ri- transenne in bella vista
lievi e segnalazioni arrivate per mesi per evitare il
negli ultimi transito delle persone sot-
giorni negli to le aree dove erano stati
LA SCHEDA uffici di Ca- individuati i cedimenti,
’Sugana e l’amministrazione ha da-
FOTOFILM

FOTOFILM
Operai per 20 giorni pianificare
una serie di
to via libera al cantiere
per la sistemazione dei
Ora è un «gruviera» interventi.
«Non si pote-
di Sant’Agostino ad esclusio-
ne di via Santa Caterina.
che strade cittadine sembra
essere il traffico; auto, furgo-
Il guaio è grosso, anche
perchè Ca’Sugana deve fare i
Il degrado
della gobba
cornicioni e della facciata
del palazzo del Tribunale.
va più aspet- Guardare per credere, buche ni e autobus che alla faccia conti con un altro problema: di ponte Un cantiere da 110 mila
Gli operai lavorarono per tare» ammet- e avvallamenti non si conta- dei piani di pedonalizzazione i contanti. Gli interventi sul- San Martino euro che spetta al Comu-
20 giorni. Iniziarono il 2 ago- tono da Ca- no più, con buona pace di ci- attraversano ancora assidua- le vie cittadine non erano e le pozze ne in quanto responsabile
sto 2007 su Ponte San Marti- ’Sugana. clisti, ammortizzatori, ma so- mente le vie che oggi versa- previsti, quindi tantomeno fi- davanti della struttura di via Ver-
no e Corso del Popolo, poi si Non fossero pratutto della giunta che ha no in condizioni peggiori. (Si nanziati. E trovare i soldi al teatro di. Non si è potuto interve-
spostarono in via Canova. Il bastati gli ar- dovuto ammettere quanto po- faccia il confronto con il Cal- per pagare nuovi cantieri comunale nire prima per questioni
traffico di auto e autobus ticoli di gior- co fossero durati gli interven- maggiore). non è facile. di patto di stabilità e equi-
venne deviato in lungosile nale, sono ti effettuati nell’agosto 2007 Vibrazioni e carichi di pe- «Prima ve- libri di bilancio «ma ades-
Mattei, vennero previste state le piog-
aree di cantiere, si lavorò sot- ge degli ulti-
all’altezza del teatro comuna-
le, dello storico ponte sul Si-
so non sembrano andare
d’accordo con il fondo si sab-
diamo il da
farsi — am-
Basso: «Ora un piano» so — spiega l’assessore ai
lavori pubblici Giuseppe
to il sole approfittando della mi giorni a le (oggi un tutt’uno di fosse, bia o la platea stradale realiz- mette l’asses- Ma servono fondi Basso — abbiamo appro-
pausa estiva di scuole e uffi- sottolineare rattoppi e cedimenti) e di via zata in alcune strade per so- sore ai lavo- vato il piano d’intervento,
ci. Direttore dei lavori il geo- quanto gra- Canova, dove i cubetti di por- stenere il fondo strada. E ne ri pubblici E oggi non ci sono prioritario visto il gran
metra Bellina, ditta la Cano- ve fosse la si- fido erano stati smontati e ri- sa qualcosa l’ingegner Rossi Basso — poi numero di persone che
la di Magnano in Riviera tuazione del- montati per eliminare (si dis- che recentemente ha chiama- calcoliamo frequenta quotidianamen-
(Udine). le strade del se «definitivamente») le bu- to in causa l’amministrazio- come e quando mettere in te la struttura». Il cantie-
centro stori- che. Venne usato un metodo ne imputando proprio al con- conto gli interventi». Prima re potrebbe prendere il
co. L’elenco particolare. Dove essere vin- nubuio tra bus e «platea» la è, meglio è. Più passa il tem- via già nelle prossime set-
conta Ponte San Martino, cente, s’è rivelato fallimenta- causa dei gravissimi cedi- po, più la situazione tende a timane. (f.d.w.)
Corso del Popolo, viale Ca- re. menti nel suo storico palazzo peggiorare e per una «città
dorna, il primo tratto di via Più che il terreno «filtran- all’angolo di via Casa di Ripo- d’arte» strade così non sono
Toniolo, via Canova e l’area te», il vero nemico delle stori- so. un bel biglietto da visita.

Arrivate all’Actt le 1.300 tessere magnetiche. Installati anche i 16 cartelli informativi nelle aree più grandi entro le mura
di Alessandro Zago

TreviSosta, ecco i nuovi abbonamenti

TreviSosta, scatta il conto
alla rovescia per la completa
informatizzazione del siste-
ma dei parcheggi a pagamen-
to con sensori entro mura:
da domani fino a sabato pros-
simo inizierà la distribuzio-
ne degli oltre 1.300 nuovi ab-
bonamenti (tanti sono i titola-
ri) sotto forma di tessere ma-
gnetiche per residenti e ope-
ratori del centro storico che,
a partire dal primo giugno,
manderanno in soffitta il vec-
chio abbonamento cartaceo
che oggi si deve esporre sul
Da domani in distribuzione a residenti e commercianti: dal 1º giugno si cambia
S.MARIA DEI BATTUTI
Park selvaggio davanti ai bar
L’auto lasciata in tripla fila
Parcheggio in tripla fila;
oltre le macchine a spina di
oppure con le varie tessere
in vendita alla biglietteria
Actt). Solo che, sempre dal
primo gennaio ad oggi, gli ab-
bonati hanno dovuto usare
ancora il vecchio sistema, os-
sia la sola esposizione sul
cruscotto dell’abbonamento.
Operazione che, dopo i fatidi-
ci 10 minuti, fa scattare alla
centrale Actt la segnalazione
di sosta abusiva. Ed essendo
1.300 gli abbonati, è facile ca-
pire come simili segnalazio-
ni, ogni giorno, fiocchino a
centinaia.
to degli aperitivi. Ancora Una situazione che di fatto
macchine in doppia fila, e manda in tilt il sistema, co-
FOTOFILM

FOTOFILM

cruscotto dell’auto senza l’ob-
bligo di andare al parcome-
tro. Sarà insomma la comple-
ta entrata a regime del con-
trollo a sensori, la cui regia è
in mano al presidente del
TrevisoSosta Giacomo Colla-
don (nella foto piccola), che è
anche direttore dell’Actt, mu-
nicipalizzata.
Una novità che non placa
la rabbia degli abbonati stori-
ci, abituati da sempre a par-
cheggiare ovunque senza do-
ver segnalare la propria posi-
zione. E infatti le proteste
continuano a fioccare.
Dal primo giugno, quindi,
se i controlli degli ausiliari
del traffico saranno davvero
capillari come è stato annun-
ciato, diventerà impossibile
parcheggiare in uno stallo
blu senza pagare e pensare
di passarla liscia: la multa
da 38 euro sarà assicurata.
Perché? E’ presto detto:
dal primo gennaio 2010 ad og-
gi, solo la sosta breve è stata
regolamentata in tutto e per
pesce, e oltre quelle allinea-
te orizzontalmente e già
abusive. S’è visto anche
questo ieri pomeriggio in
piazza Santa Maria dei Bat-
tuti, dietro San Leonardo.
Colpa di chi non si fa remo-
re e lascia la macchina an-
che dove non dovrebbe, ma
a detta dei residenti anche
colpa dell’amministrazione
che ha riservato ai residen-
ti e ai commercianti tutti
gli stalli della piazzetta, de-
pennando quelli a pagamen-
to. Sono dovuti intervenire
i vigili per fare un po’ d’or-
dine nella sosta selvaggia.
Ma il problema si è ripre-
sentato qualche ora dopo,
quand’è arrivato il momen-
tutto dal nuovo sistema a
sensori. Parliamo dei non re-
sidenti entro mura, ossia di
chi non può godere dell’abbo-
namento: la stragrande mag-
gioranza di chi parcheggia
ogni giorno in città, gente
ancora qualche spericolato stringendo i «geppini» a fare
in tripla. a sollevare il pro- solo controlli a campione. O,
blema era stato due mesi fa il più delle volte, a non farli
anche uno dei commercian- proprio. E quindi per chi
ti della zona, il farmaciasta non paga la sosta è molto fa-
Patelli:«La mancanza asso- cile non beccarsi la multa: si
luta dei parcheggi a paga- può «confondere» con gli ab-
mento crea danno agli eser- bonati che, come lui, posteg-
centi della zona — ha scrit- giando fanno scattare l’allar-
to il farmacista in una lette- me senza che un geppino ar-
re pubblica — manca la ro- rivi a staccare la multa. Be-
tazione degli utenti nella ne: dal primo giugno i «porto-
giornata». Venne pubblica- ghesi» avranno vita durissi-
ta dal blog di Bottegal (Tre- ma, dato che anche gli abbo-
viso sos) che aggiunse an- nati ogni volta che parcheg-
che una sfilza di domande geranno dovranno recarsi al
mettendo in dubbio la legit- parcometro più vicino, inse-
timità di una simile concen- rite il nuovo abbonamento, e
trazione. Ma non è cambia- digitare anche loro il nume-
to nulla nonostante le prote- ro di stallo occupato (oppure
ste. (f.d.w.) inviare un sms).
In città i 16 nuovi cartelli
del TreviSosta (con tutte le
che viene da fuori per affari, istruzioni per il pagamento
shopping e mille altri motivi della sosta negli stalli ma an-
e che, una volta posteggiata che i vari tipi di tessere a di-
l’auto in uno degli stalli blu sposizione) sono stati intan-
numerati, ha 10 minuti di to installati (nella foto) nei
tempo per pagare (con le mo- punti più centrali, come piaz-
netine ai nuovi parcometri za Duomo.
P18POM...............23.05.2010.............00:48:36...............FOTOC24
TC2POM...............22.05.2010.............22:04:31...............FOTOC24

la tribuna TREVISO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 23

Vitale (Città mia) attacca la giunta: «Siamo preoccupati per il welfare, famiglie in difficoltà a rischio collasso»

Comune lumaca: permessi in 6 mesi

Il nuovo regolamento allunga i tempi per aiuti economici, licenze, concessioni
Centottagiorni per ottenere un contributo economico,
per le licenze commerciali e per qualsiasi atto ammini-
I nuovi limiti approvati IN BREVE
strativo. Il Comune di Treviso rallenta e lo fa con un re- solo dalla maggioranza
golamento che allunga a sei mesi il limite entro il quale STEFANINI, IL 25
deve rispondere ai cittadini. Ora il via del consiglio Pavone sulla legalità
«La preoccupazione è per anche per capire di preciso Martedì 25 maggio, in un
il settore del Welfare, le fami- quale sia la situazione odier- confronto sulla legalità or-
glie in difficoltà economica na degli uffici. Non sappia- ganizzato dalla scuola,
devono essere aiutate subito, mo in che tempi riescano a ri- l’auditorium Stefanini al-
non dopo sei mesi». Sono le spondere ai cittadini in ogni le 15 ospiterà il magistra-
parole del consigliere Sossio settore. In alcuni ambiti que- to Francesco Saverio Pa-
Vitale dopo la seduta della sti tempi però non possono vone, che ha dato la cac-
commissione bilancio che ha certo arrivare a 180 giorni. Il cia a Felice Maniero e alla
licenziato il nuovo regola- Welfare è uno di questi. Se Mala del Brenta.
mento per l’accesso agli atti. una famiglia ha bisogno di
Le opposizioni hanno chiesto un aiuto economico, è neces- CANOSSIANE, IL 25
il rinvio del punto all’ordine sario rilasciarlo subito. Dopo Si parla di nano-tech
del giorno, trovandosi però sei mesi è troppo tardi per
di fronte ad un muro di gom- Sossio Vitale aiutarla». Si parlerà di nanotecnolo-
ma. consigliere comunale L’effetto del regolamento li- gie martedì dalle 9,30 nel-
Il regolamento che allunga per la lista Città Mia, cenziato dalla commissione l’aula magna dell’istituto
i tempi di risposta del comu- a destra Ca’ Sugana bilancio la scorsa settimana Canossiano di viale Euro-
ne è stato approvato con i vo- è anche una burocratizzazio- pa. Fra i relatori Renato
ti soli della maggioranza. La
prima conseguenza della mo-
OGGI DALLE 6 ALLE 20 ne dei servizi comunali.
«In questo modo non si va
Bozio, preside di Scienze
Matematiche e Alessan-
difica, che dovrà comunque
ottenere il vaglio del consi-
glio comunale prima di entra-
re in vigore, è che ora gli uffi-
Corritreviso, parte del centro chiusa alle auto di certo incontro nemmeno
alle esigenze di chi investe;
nonostante il momento di cri-
si lo suggerisca - prosegue
dro Paccagnella, direttore
del dipartimento di inge-
gneria dell’Informazione.

ci comunali avranno 180 gior- Centro off limits alle auto per la
ni a disposizione per rilascia- Corritreviso. Oggi si tiene la 21esima
re i contributi economici alle edizione della corsa podistica trevi-
famiglie in difficoltà, rispon- giana, e molte strade saranno inter-
dere alle richieste di licenze dette al traffico. Per tutta la giornata
commerciali, fornire permes- non si potrà sostare in via XX settem-
si a costruire, autorizzare bre, via Martiri della Libertà, via
manifestazioni, o rilasciare San Vito e piazza San Vito, via Muni-
FOTOFILM
trà circolare fino a mezzogiorno nem-
meno in via Canova, viale D’alviano,
via Caccianiga, viale Frà Giocondo,
via Municipio, viale e piazzale Bur-
chiellati, piazza Matteotti, via stanga-
de, via Carlo Alberto, via San Leonar-
do, Riviera Garibaldi e piazza Duo-
mo. Anche gli autobus durante la ma-
Sossio Vitale - La maggioran-
za ha deciso di utilizzare il li-
mite massimo consentito dal-
la legge. Ma avrebbe dovuto
almeno essere diversificato
per settori, mentre ora tutti
avranno 180 giorni a disposi-
zione». La burocrazia quindi
VENEZIA-UDINE
Lavori notturni in linea
Lavori notturni sulla li-
nea Venezia-Udine. Treni-
talio avvisa che verrà mo-
dificata la circolazione
dei treni in transito nelle

le autorizzazioni per l’uso
del suolo pubblico.
«In commissione abbiamo
chiesto il rinvio del punto -
ha proseguito Sossio Vitale -
cipio e via Cornarotta. Dalle 7 alle 12
non si potrà sostare nemmeno in
Il traguardo piazza San Leonardo, piazza Santa
in Calmaggiore Maria dei Battuti, via Corazzin, via
Manin e in borgo Mazzini. Non si po-
nifestazione saranno deviati. Solo i
mezzi di soccorso, la polizia e i resi-
denti, ma compatibilmente alla gara,
potranno circolare all’interno dell’a-
rea chiusa al traffico.
se il regolamento sarà appro-
vato in consiglio, rallenterà
ulteriormente i tempi di ri-
sposta ai cittadini.
(Federico Cipolla)
notti fra 25 e 26 maggio e
fra 26 e 27 maggio, in en-
trambi i casi dalle 22.50 al-
le 5.10 circa.
P19POM...............22.05.2010.............21:17:29...............FOTOC24

IN F O RM A Z IO N E P U B B L IC IT A RIA

Nel 2 0 0 8 è s tato affidato al dott, G ian c arlo B IS E T T O s p e-
c ialis ta in c h iru rg ia v as c olare, l’in c aric o di res p on s ab ile
della day - s u rg ery , rep arto g ià es is ten te da div ers i an n i, del
q u ale, g raz ie alla s u a es p erien z a, h a s v ilu p p ato e p oten -
z iato in m odo n otev ole l’attiv ità c h iru rg ic a. L ’in trodu z ion e
di u n reg im e as s is ten z iale altern ativ o ad u n ric ov ero ordi-
n ario h a trov ato la s u a rag ion e n el p roc es s o di raz ion aliz -
z az ion e dell’as s is ten z a os p edaliera.
Il reg im e di ric ov ero diu rn o c on s en te, in fatti, di g aran tire
adeg u ati liv elli q u alitativ i di as s is ten z a e c on trib u is c e al
m ig lioram en to c om p les s iv o dell’effic ien z a op erativ a deg li
os p edali, n on c h é al m ig lioram en to q u alitativ o e all’u m a-
n iz z az ion e della c u ra.
Il m odello org an iz z ativ o ed es s en z iale della day - s u rg ery
p erm ette di raz ion aliz z are le lis te op eratorie, differen z ian -
do i p az ien ti p ortatori di p atolog ie trattab ili s en z a la n ec es -
s ità di rim an ere in c lin ic a p iù di u n s olo g iorn o da q u elli
c h e, p er c om p les s ità e tip olog ia, s on o in v ec e p ortatori di
m alattie la c u i c u ra p rev ede u n p rotrars i delle g iorn ate di
deg en z a.
I v an tag g i di q u es to rep arto s on o ov v iam en te n u m eros i:
ridu z ion e delle lis te di attes a, ridu z ion e delle lu n g h e
deg en z e in c lin ic a, p er c h i n on n e h a n ec es s ità , ridu z ion e
del ris c h io di c on trarre in fez ion i n os oc om iali, fac ilitare i
p az ien ti e le loro fam ig lie s op rattu tto da u n p u n to di v is ta
p s ic olog ic o e s oc iale, erog are u n ’as s is ten z a m ig liore a
p az ien ti affetti da p atolog ie c h iru rg ic h e p iù im p eg n ativ e, a
s eg u ito del c on ten im en to del n u m ero dei ric ov eri p er le
p atolog ie m in ori.
L a day - s u rg ery p res s o la c lin ic a G iov an n i X X III di
M on as tier è s tata s tru ttu rata c om e u n a u n ità au ton om a
c on attiv ità c h iru rg ic a m u ltidis c ip lin are.
L e dis c ip lin e c h iru rg ic h e c h e attu alm en te c on v erg on o alla
day - s u rg ery s on o: la c h iru rg ia v as c olare (dr.. G ian n i
T rev is in , dr. M ario D ’Is ep p i, c on la c ollab oraz ion e del s er-
v iz io di diag n os tic a v as c olare affidato al dr. C arlo B on v ic in i
p er l’in q u adram en to n on in v as iv o c on ec oc olordop p ler e
p er la p rev en z ion e del trom b oem b olis m o), la c h iru rg ia
g en erale (dr. R ob erto B u s olin , dr. P as q u ale P iaz z olla), la
c h iru rg ia ortop edic a (dr. A n ton io F attori, dr. A n g elo
G en ov a, dr G u ido C av atore, dr. M as s im o T offolo, dr.
R ob erto V ian ello, dr. A rtu ro T am b u rin o, dr. P ier F ran c es c o
L en g h i, dr. M au ro D i L eo, dr. E ttore L a B ru n a, dr. R ob erto
C orez z ola, dr. F ran c es c o Z an etti, dr. P aolo P an c iera), l’
oc u lis tic a ( dr. F ab riz io C os s u e dr. C lau dio G en is i), l’u ro-
log ia (dr. A n drea F an della, dr.s s a E lis a G u idon i, dr.s s a
F ran c es c a G ig li).
L ’ob iettiv o p er il fu tu ro c on s is te ora n el p erfez ion are s em -
p re di p iù l’attiv ità n ella day - s u rg ery , attu an do, dov e p os -
s ib ile, le tec n ic h e m en o in v as iv e, p iù s ic u re e g radite al
p az ien te, c h e p os s on o c on s en tire u n rap ido e s eren o ritor-
n o alla s u a v ita s oc iale e lav orativ a.

Il tem p o di c on tatto tra il c h iru rg o e il p az ien te è p iù b rev e

m a p iù in ten s o del c on s u eto.

In p artic olare il dott. B is etto h a is tru ito il p ers on ale in fer-

m ieris tic o in m odo tale c h e l’in form az ion e al p az ien te s ia
g lob ale, c orretta, ap p rofon dita, s em p lic e ed es tes a an c h e
ai fam iliari. L ’in tero p roc es s o terap eu tic o, ris u lta c om p res -
s o all’in tern o delle s ole ore diu rn e o tu tt’ al p iù es tes o alla
n otte s u c c es s iv a: ev iden te p erc iò l’en orm e im p ortan z a di
u n a org an iz z az ion e effic ien te, allen ata, rap ida, s ic u ra, c h e
n u lla las c ia all’im p rov v is az ion e, m a p ian ific a e realiz z a u n
totale c on trollo del p roc es s o dalla fas e p re- op eratoria fin o
al m om en to dedic ato alla dim is s ion e, forn en do in oltre u n
s erv iz io di p ron ta dis p on ib ilità al q u ale i p az ien ti p os s on o
riv olg ers i in q u als ias i m om en to p er ric h ies ta di c h iarim en -
ti o di aiu to an c h e p er v ia telefon ic a.

P er q u es ti m otiv i la day - s u rg ery trov a u n a org an iz z az ion e

di riliev o e s tan dard op p ortu n i dalla fas e p re- op eratoria a
q u ella c h iru rg ic a ed in fin e n on u ltim o al p os t dim is s ion e. Responsabile d ay su r g er y
B isetto d ott. G ianc ar lo
TC3POM...............23.05.2010.............00:50:05...............FOTOC24
la tribuna
SCONTRO POLITICO
SULL’AZIENDA UNICA
A fianco
da sinistra
Gobbo
e Muraro
A destra
un bus Actt
in servizio
in città
Trasporti, guerra in casa Lega
L’Actt: ricorriamo al Tar contro la Provincia. Gobbo convoca Muraro
di Alessandro Zago
Trasporti pubblici, la Provincia non molla: darà all’A-
ctt solo la metà del contributo regionale richiesto, 154
mila euro invece di 300 mila. L’Actt replica: pronto il ri-
corso al Tar. Una guerra interna alla Lega che ha fatto
imbufalire Gobbo, che ha chiamato a rapporto Muraro.
La bufera è scoppiata intor-
no al chilometraggio extraur-
bano dell’Actt, società parte-
cipata di Ca’ Sugana con cda
guidato dalla Lega: secondo
l’azienda di trasporto comu-
nale, per ammortizzare i co-
sti di questo servizio le spet-
tano 300 mila euro dei quasi
500 mila che la Regione ha
passato alla Provincia. Ma il
presidente della Provincia, il
leghista Leonardo Muraro,
dopo una serie di incontri ai
ferri corti, ribadisce: «No, ve
ne spettano solo metà». Uno
LA DELIBERA
«Spot e propaganda
spuntano in ogni atto»
«Ventiseimila euro per la
rappresentanza? Una goccia
nel mare magnum degli spre-
chi della giunta». Sono le pa-
role del consigliere regionale
del Pd Diego Bottacin a com-
mento del budget per le spe-
se di rappresentanza che
verrà gestito dal capo di gabi-
netto Fabio Gazzabin per
conto del governatore Luca
Zaia. A questi vanno ad ag-
giungersi anche i 90 mila eu-
ro destinati alle spese per gli
assessori.
«Magari il problema fosse-
ro solo questi 26 mila euro -
prosegue - La verità è che
Zaia ha inaugurato in questi
anni un nuovo sistema in cui
è difficile capire quanto spen-
schiaffo che qualcuno vede
come atto di forza di Muraro
in vista della fusione di Actt
con LaMarca (società di tra-
sporto della Provincia) e
Atm e Ctm (anche in queste
comanda la Lega). Un atto di
forza che però rischia di
mandare all’aria il bilancio
consuntivo 2009 dell’Actt
(che infatti ha già pronto il ri-
corso al Tar), i cui vertici for-
se non sono destinati ad esse-
re «valorizzati» da Muraro
nella futura società unica di
trasporto provinciale. Di fat-
BIANCHI
Il consigliere Pd Diego Bottacin
da in propaganda e pubbli-
che relazioni». Secondo Bot-
tacin ci sarebbe dunque un
vero e proprio «metodo
Zaia». «In molti casi - prose-
gue Bottacin - quando attri-
buisce i contributi, o assegna
attraverso bandi alcuni lavo-
ri, nei contratti inserisce
una voce dedicata alla pub-
TREVISO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 25
Duro attacco di Quarello, segretario Pd
«Carroccio senza peso politico a Roma»
«Niente Olimpiadi?
E’ colpa della Lega
Non conta niente»
«La Lega non se la prenda con Za-
nella ma con se stessa. Come sempre
non ha saputo fare squadra e ora gri-
da alla secessione perché qualcun al-
tro ha deciso al posto suo. Il solito at-
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teggiamento demagogico». Enrico
Quarello, se-
gretario pro-
vinciale del
Partito demo-
cratico, com-
menta così
la bocciatu-
ra della can-
didatura di
Venezia per
ospitare i gio-
chi olimpici
PDL to, una violentissima guerra
tutta interna alla Lega che
del 2020.
«Quello che
Coordinatori comunali ha fatto perdere la pazienza la vicenda
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al sindaco Gobbo, potente se- della candi-
gretario regionale della Le- datura olim-
Nomi entro l’11 giugno ga: domani o martedì, Gobbo
ha chiamato a rapporto Mu-
raro. «Un semplice faccia a
Enrico Quarello pica ha reso
evidente —
dice Quarello — è che, se fosse vero
Popolo della Libertà: per la mancanza faccia per cercare una solu- che il territorio veneziano e veneto è
di molti big del partito, ieri nella sede del zione», sussurra Muraro. La- preparato e ideale per ospitare le
partito, in via Borin, non è stato votato il vata di capo in vista, dicono olimpiadi, e che quindi la decisione
documento di «autodisciplina» voluto dal invece i bene informati, per- del Coni sia stata politica, allora chi
coordinatore provinciale del Pdl Annalisa ché Gobbo non ama certo si- comanda in regione e i nostri rappre-
Basso. Però sempre ieri è stata comunica- mili tira e molla. Anche per- sentanti al governo non sono stati ca-
ta agli iscritti la data entro la quale i pri- ché, rispetto agli annunci, l’a- paci di granché. Tre ministri e un ex
mi coordinatori comunali «provvisori» do- zienda unica di trasporto pro- ministro a capo di Palazzo Balbi, non
vranno essere nominati: l’11 giugno. C’è vinciale tarda a vedere la lu- sono stati in grado di ottenere la can-
poco tempo, quindi, per mettere d’accordo ce. Soprattutto per la solita didatura alle Olimpiadi». Secondo
le varie anime del Pdl. Entro quella data, questione di poltrone: un so- Quarello, quindi, la verità è che il pe-
anche il primo coordinatore del capoluo- lo consiglio di amministrazio- so politico del Veneto è ancora «estre-
go dovrà essere segnalato per poi essere ne rispetto ai 4 attuali signifi- mamente relativo» e che ancora una
ufficialmente eletto, come gli altri, in au- ca dover tagliare molto teste. volta gli interessi «personalistici»
tunno. (a.z.) E pare Muraro voglia taglia- hanno prevalso sullo spirito di squa-
re solo quelle degli altri. dra. (a.z.)
Bottacin: «Zaia ricomincia con gli sprechi»
Il consigliere Pd e le spese di rappresentanza: prima goccia di un oceano
blicità dell’ente. Un esempio: hanno fatto come a Pregan- IL GOVERNATORE
destino 100 mila euro per ziol, affittando una vela per
una manifestazione sportiva,
«Riutilizzo fondi dell’era Galan»
pubblicizzare l’intervento, è
ma il 20 per cento deve esse- facile capire che qualcosa
re usato per fare pubblicità non torna. Rischiamo di ave-
all’ente». re perso un milione che pote-
A Preganziol in questi gior- va essere destinato alle ope- «Nell’ultimo quinquennio i fondi di rappresentanza a di-
ni è comparso proprio un car- re». sposizione del presidente e della giunta sono stati mante-
tello che sponsorizza il con- Secondo il consigliere del nuti allo stesso livello» afferma la segreteria della giunta
tributo assegnato dalla Regio- Pd dunque i 26 mila euro regionale attraverso una nota. «Per l’anno corrente non
ne Veneto attraverso il fon- non servirebbero ad avere c’è stato alcun aumento di spesa rispetto a ciascuno dei 4
do anti crisi. «L’assessore una misura reale delle spese anni precedenti. Difatti, nel bilancio regionale per il 2010,
Giorgetti, sotto la giunta Ga- di rappresentanza della giun- approvato dal consiglio nella precedente legislatura sono
lan, aveva creato questo fon- ta, «quelli sono solo i soli dei stati previsti due appositi capitoli per le spese di rappre-
do da 500 mila euro per picco- buffet - prosegue Bottacin sentanza: uno per la presidenza con una dotazione annua-
le opere che i comuni sareb- con sarcasmo - Ci avvicine- le di 34 mila euro, uno per i 12 assessorati con una dotazio-
bero riusciti a realizzare su- remmo di più alla cifra che ne annuale di 120 mila euro. Con l’insediamento della nuo-
bito. - continua il consigliere la Regione spende per la pro- va giunta Zaia per fronteggiare le spese di rappresentanza
regionale - Un modo per riat- paganda se parlassimo di 26 fino a fine anno si è provveduto ad impegnare la parte re-
tivare l’economia. Un’ottima milioni di euro». sidua non spesa dalla giunta uscente per l’anno in corso».
idea. Ma se in tutti i comuni (Federico Cipolla)
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la tribuna TREVISO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 27

VALZER IMMINENTE

Giro di questori, per Carmine Damiano spunta l’ipotesi Verona

Il questore Carmine Damiano in par-
tenza per Verona? La voce che è circo-
lata sempre più insistemente nelle
scorse settimane tra le mura di via
Carlo Alberto potrebbe essere ufficia-
lizzata la prossima settimana, quando
verrà disposto l’ampio movimento di
questori deciso dal Dipartimento della
pubblica sicurezza. Per Damiano sono
due le destinazioni possibili, ed en-
dall’amministrazione leghista retta da
Flavio Tosi. Nel caso di un cambio di
poltrona di Damiano, in via Carlo Al-
berto dovrebbe arrivare un questore
di prima nomina.
Nelle scorse settimane è circolata
con sempre più insistenza la voce di
una imminente partenza del questore,
a Treviso dall’estate del 2008, successo-
re di Filippo Lapi, morto nell’ottobre
Bouichou per il duplice delitto di Ca-
stagnole, all’inchiesta della Digos con-
tro la Polisia veneta. Per arrivare alla
guerra a tutto campo, specialmente
nell’ultimo periodo, contro i laboratori
cinesi.
Il giro di poltrone, annunciato per la
prossima settimana, dovrebbe riguar-
dare oltre una quarantina di sedi sulle
103 presenti in Italia. I movimenti più

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trambe di prestigio: Padova, sua città dello stesso anno. Diverse le operazio- importanti sono quelli che coinvolgo-
natale, e Verona, dove non mancano ni degli uomini della questura sotto la no città come Roma, Napoli, Firenze e
Il questore di Treviso Carmine Damiano certo le analogie con Treviso, a partire guida di Damiano: dall’arresto di Fahd Torino. (g.b.)

La comunità di via Zermanese, dagli anni’80, aveva raccolto giovani dalla strada. Lo stabile è dell’Usl veneziana

Villa Barpi chiusa e abbandonata

Il recupero dei tossicodipendenti spostato al Sert: da mesi l’immobile nel degrado
Villa Barpi ha chiuso i battenti. La sto-
rica struttura di Via Zermanese che per
24 anni ha ospitato la comunità terapeuti-
ca trevigiana è stata abbandonata. Ora le
attività di recupero per tossicodipenden-
Ora il giardino della villa è
incolto, le finestre sono chiu-
se e i cancelli sbarrati. La
struttura è stata abbandona-
ta un anno fa: villa Barpi,
struttura di proprietà dell’U-
sl 12 di Venezia ma utilizzata
dall’azienda sanitaria trevi-
giana, infatti necessitava di
lavori di manutenzione pe-
santi e si è preferito trasferi-
re le attività che vi si svolge-
vano in altre sedi. Sul suo de-
stino non si sa ancora nulla.
Ma nella memoria dei tre-
vigiani quella casa rimarrà
sempre legata a un pezzo im-
portante e sofferto della sto-
ria della città. Era maggio
ti, come il progetto Kritpos per l’aiuto ai
cocainomani, sono state spostate in parte
al Sert e in parte in un ambulatorio pro-
tetto (di cui i servizi sociali non rendono
noto l’indirizzo). MADAMADORE’
Domani il decennale
dalla strada; erano quelli in- re nelle scuole per fare pre-
fatti gli anni bui dell’eroina venzione, sono cambiate le L’associazione Madama-
per chi viveva ai margini del- sostanze in circolazione ed è dorè, creata da un gruppo
la comunità e della cocaina calato il prezzo della cocaina di mamme, celebra il de-
per chi invece poteva permet- diventata ormai acquistabile cennale domani, dalle
tersela. Il progetto è nato co- anche dai giovanissimi. L’im- 16.30 con l’assemblea dei
me coraggiosa testa di ponte magine del tossicodipenden- soci e una festa conclusi-
per un primo approccio al te è radicalmente cambiata: va in via Comunale Corti
problema della tossicodipen- dall’eroinomane, immediata- 33 (ex scuole Cantù) a
denza, trasformandosi poi in mente riconoscibile, che si S.Maria del Rovere. Info:
comunità terapeutica diurna nascondeva per poter assu- info@madamadoretrevi-
esemplare, promossa addirit- mere la sostanza, si è passati so.it, o 346 7184500
tura in America e visitata da a un consumo di droga dive-
rappresentanti di altri paesi nuto in molti casi fattore di PIAZZA VITTORIA
europei. socialità. Nel corso degli an- Oggi park vietato
La sperimentazione poi è ni, con il coinvolgimento di
cambiata nel corso degli an- altri servizi territoriali, ha Divieto di sosta oggi in
ni, di pari passo con la nasci- permesso di orientare in mo- piazza Vittoria in tutta l’a-
ta delle nuove tossicodipen- do più concreto sia gli inter- rea centrale fino alle 24.

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1985 quando la comunità ini- denze. Si è abbassata l’età de- venti che lo sviluppo del lavo- Interdetti gli stalli per le
ziò la sua attività raccoglien- gli assuntori, tanto da rende- ro della comunità. moto in piazza Borsa.
do tante situazioni difficili re fondamentale anche entra- (Laura Canzian) Un’immagine della facciata di villa Barpi

All’inaugurazione dell’anno della polizia penitenziaria il direttore del carcere invoca immediate misure per «alleggerire» la struttura

Massimo: «Depenalizzare i reati minori»

Santa Bona al collasso, 300 detenuti «stabili». Minorile, sventato il suicidio di un giovane
A sinistra «Siamo vicini al collasso, è ziotti devono avere il diplo-
il palco necessario depenalizzare i ma ed ottenere una specializ-
delle autorità reati minori». E’ l’appello zazione. Nonostante lo stato
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A destra la sala lanciato dal direttore del car- di emergenza non ci siamo
cere di Treviso Francesco sempre». E a dimostrarlo un
Massimo dall’auditorium del premio conferito ieri ad un
MAGISTRALI Sant’Artemio dove ieri è sta- secondino che ha salvato un
to inaugurato l’anno della po- detenuto minorenne dal sui-
E’ improvvisamente mancata al-
l’affetto d ei su oi cari
Studenti premiati lizia penitenziaria.
I numeri del carcere di
cidio. Si tratta di un ragazzo
che cinque mesi fa dopo es-
e borse «Zanini» Santa Bona non lasciano spa-
zio ad interpretazioni, si so-
sersi visto attribuire una con-
danna pesantissima per spac-
LOREDANA no superati i 300 detenuti a cio ha cercato di impiccarsi.
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G ALLINARO
N e d anno l’annu ncio i fratelli
L U IG IN O e S O N IA , L O R EN Z O ,
u niti ai parenti ed amici tu tti.
Il rito d elle eseq u ie sarà celeb rato
lu ned ì 2 4 c. m. alle ore 1 5 nella
ch iesa parrocch iale d i S . B artolo-
meo a T reviso.
C a s a le s u l S ile ,
2 3 mag g io 2 0 1 0
I.o.f. T revisin G ig i
T reviso - T el. 0 4 2 2 /5 4 2 8 6 3
E’ stata una giornata di fronte di una capacità di cir- E’ stato premiato anche il co-
riconoscimenti quella di ca 180. «Ai tempi dell’indulto mandante Giovanni Ministe-
ieri al Duca degli Abruzzi eravamo scesi a 120, poi sia- evitare che chi ha pochi gior- serci 12 detenuti, sono già 17. ri per essere riuscito a seda-
di Treviso. Due i premi mo tornati sopra il limite. - ni da scontare entri in carce- «Possiamo tenere fino a 18. - re la rivolta di alcuni mesi
consegnati a studenti me- spiega Massimo - Credo che re» ha spiegato il direttore ha spiegato il direttore del fa, e per avere evitato trami-
ritevoli in campo lettera- l’unica soluzione sia depena- Massimo. carcere minorile Massimo te un’attività investigativa lo
rio. Il primo è stato dato lizzare alcuni reati minori, Anche nel carcere minori- Paggiarino - Il nostro è un la- scagionamento del mandan-
agli studenti delle medie attraverso delle sanzioni am- le i numeri non sono molto voro molto delicato, ora per te di un omicidio.
che hanno partecipato al ministrative. Bisognerebbe incoraggianti. Dovrebbero es- lavorare con i minori i poli- (Federico Cipolla)
concorso «Il mio primo
Dante», indetto in collabo-
razione con il Comitato re-
Premio «per la vita» a 9 studenti
gionale di Studi danteschi
e destinato a valorizzare
le esperienze della scuola
veneta nell’insegnamento Sul podio ragazzi di Pio X, Mazzotti e della Giovanna D’Arco
dell’opera del poeta fioren-
tino. Il premio è stato con- Quattro biglietti per Strasburgo e sazia Loic Nadal, Elisa Chies, Marti-
segnato da Aldo Maria Co- quattro borse di studio. tutto merito na Sgorlon, Elena Vian, tutti studen-
stantini dell’università dell’impegno dei ragazzi delle scuole ti della scuola superiore Giovanna
Cà Foscari. Sono state superiori per il movimento per la vi- D’Arco di Vittorio Veneto che ieri
consegnate borse di stu- ta. Ieri mattina le premiazioni del compiva anche i 150 anni della fonda-
dio intitolate a Daniele Za- concorso indetto dall’associazione al- zione. Le borse di studio, ovverte dal-
nini, docente del Duca, la presenza anche dell’onorevole Eli- la banca cooperativa delle Prealpi,
per premiare gli studenti sabetta Gardini e Letizia Ortica, re- sono andate a Martina Franchin del
eccellenti in latino. Alla sponsabile locale del Movimento e Pio X, Valeria Basile e Valentina D’A-
cerimonia c’era l’assesso- Patrizia Nappa, organizzatrice del lessi, Martina Salvi e Giorgia Beral-
re Vittorio Zanini. (l.c.) concorso a livello provinciale. Sul po- do (prima classificata). «Un premio
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dio, con il biglietto in mano per l’Al- per crescere» dice l’Ortica.
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la tribuna
Un pozzo e mille progetti
La solidarietà in Africa
nel nome di Rino Rasera
Ieri commovente e affollato omaggio a palazzo Bomben
al volontario ambientalista morto a dicembre in Mali
di Laura Canzian
«Mi vao combatar». E’ questa
breve frase accompagnata dalle fo-
to scattate in Africa la testimo-
nianza più fedele di Rino Rasera,
il volontario trevigiano morto a
dicembre in Mali. Anima dell’am-
E il Centro servizi per il vo-
lontariato ha appena stanzia-
to 5 mila euro per un pozzo
d’acqua nella Casa delle don-
ne fondata da Rino in Burki-
na. L’incontro di ieri è sta-
to intitolato con le tre parole
che smentiscono il più scon-
tato motto dei trevigiani.
Schivo e riservato, Rino ha
lasciato il segno, da Treviso
all’Africa, con l’esperienza
di una vita trascorsa a fare
più che a dire. Lo ha testimo-
niato anche la folla che gre-
miva palazzo Bomben;: fra lo-
ro gli amici di Legambiente,
di cui Rino è stato per anni
presidente, Berto Zandigiaco-
mi di Italia nostra, compa- In alto il pubblico a Palazzo Bomben, qui sopra
gno di lotta di tante battaglie la stretta di mano tra Gianni Rasera e Domenico Luciani
Oggi dalle 14,45 porte aperte
«Quadrifoglio» in festa
per il trentennale
Spettacoli per tutti
Quadrifoglio in festa per il trenten-
nale: la città oggi è invitata nella se-
de di via Marchesan 41, dalle ore
14.45. La festa inizierà con la messa
alle ore 15,
seguiranno
due spettaco-
li teatrali
con la regia
di Luca Per-
ti: dalle 16 al-
le 17 nella pa-
rentesi «Tea-
trando». Il
primo, «Ol-
tre l’indiffe- La comunità Quadrifoglio
renza» è rea-
lizzato dagli studenti di Oderzo che
aderiscono al progetto Scuola e vo-
lontariato del Centro di servizio per
il volontariato della provincia di Tre-
viso. Il secondo, «Scontri-incontri», è
messo in scena dal gruppo Teatro
Condiviso, che riunisce sei ospiti del-
la comunità, tre volontari dell’asso-
ciazione Amici del Quadrifoglio e
una decina di studenti.
bientalismo trevigiano, Rasera è
stato ricordato ieri a palazzo Bom-
ben, in un toccante omaggio collet-
tivo. A lui sarà intitolato il proget-
to che i volontari trevigiani vo-
gliono avviare in Africa.
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Parte l’operazione rilancio
dell’Arep. Il nuovo presiden-
te della associazione Giorgio
Palesa ha lanciato pochi gior-
ni fa i progetti per rinnovare
le funzionalità della arep tre-
vigiana.
«I comuni oggi gestiscono
separatamente i disabili. Ci
sono paesi da 5000 abitanti
costretti a pagare un furgone
o un’auto per poche persone.
- ha spiegato il presidente
Giorgio Palesa - Se il servizio
venisse gestito invece da noi
si potrebbe razionalizzare la
spesa e ottenere un risultato
migliore. In queste settima-
ne andrò dai sindaci per sot-
toporre loro il progetto; con
la spesa per due o tre furgoni
ad hoc riusciremo a coprire
le richieste di una decina di
comuni».
Quest’anno saranno attiva-
ti anche altri tre progetti,
quello per «gravi celebrole-
sioni acquisite» rivolto ai sog-
getti che vogliono riconqui-
stare la loro vita; il progetto
«attività fisiche adattate»
per contrastare la disabilità
secondaria e «sport disabili»
per coloro che al termine di
TREVISO DOMENICA 23 MAGGIO 2010
«BICIPARK» DIETRO IL GIRO
Polstrada, la sicurezza
stradale spiegata ai bimbi
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ambientaliste il mondo del Silvano Meneghel, teorico
volontariato rappresentato trevigiano della decrescita fe-
dal presidente del coordina- lice, letta da Gianni, fratello
mento provinciale Giovanni di Rino: «E’ stato un maestro
Grillo, e molti immigrati. C’e- di vita nelle scelte, nei rap-
ra anche la preside del «Da porti personali, nel rispetto
Vinci» Giuseppina Vincito- per il creato». Da Gianni un
rio. Marco Tamaro, direttore pensiero al figlio Ernesto
di fondazione Benetton, ha «perché sappia che meravi-
sttolineato come «Rino sia glioso padre ha avuto».
stato «un trevigiano fuori da- E a margine, Modou Djop,
gli stereotipi: in una città coordinatore di ICare, an-
grassa e benestante ha deci- nuncia l’intitolazione a Rino
so di andare via per aiutare del progetto che il volontaria- Un bimbo in bici col caschetto
chi aveva bisogno». L’ex di- to trevigiano avvierà in Afri-
rettore della fondazione, Do- ca «Il regalo più bello che
menico Luciani, lo ha ricor- possiamo fare alla sua fami-
dato come «un costruttore di glia e ai trevigiani — ha det-
domande che amava la sua to Djop — è portare avanti i
città». Commovente la testi- suoi progetti. Rino è un uo-
monianza scritta dall’amico mo immortale».
Il presidente Giorgio Palesa: collaborazione con i servizi sociali
Arep, parte l’operazione rilancio
Oggi il centro si apre ai cittadini
riabilitativi condivisi con il
dipartimenteo di riabilitazio-
ne dell’Ulss 9 e l’accrescimen-
to della formazione del no-
stro personale migliorando-
ne ulteriormente le compe-
tenze tecniche. - fanno sape-
re dall’arep - L’aspetto inno-
vativo più importante consi-
ste in un’inversione di pen-
siero per quanto riguarda
l’approccio sociale che diven-
ta interattivo con il territo-
rio».
«Una nostra crescita inten-
ra ci ha portato a riconside-
rare la nostra mission sotto
una diversa propsettiva, rite-
Disabili in una gara di atletica, sotto Giorgio Palesa nendo indispensabile condi-
videre con il territorio i biso-
un processo riabilitativo vo- gni e le necessità program-
gliono avvicinarsi alle diver- mando di conseguenza le no-
se discipline sportive. stre inziative. Questo proces-
«In ambito sanitario le no- so vedrà una fondamentale
stre finalità prevedono il con- revisione nel pensare l’offer-
solidamento fin qui intrapre- ta sociale: vedendo le perso-
so nel rispetto dei protocolli ne svantaggiate le loro fami-
29
A seguito del Giro anche il «pul-
lman azzurro», con cui la Polstrada
sensibilizza i bambini per avvicinar-
li alla bici come mezzo ecologico e in-
segna loro la sicurezza stradale. Il
concorso «Bici park» ha selezionato
classi scolastiche che possono segui-
re il giro sul pullman, diviso in 4
aree telematiche. Ii bambini guarda-
no video sulla sicurezza, e imparano
le norme base della circolazione stra-
dale. Fuori dal pullman la «Bici Scuo-
la»: tutti i bambini vengono guidati
lungo un percorso a ostacoli in bici,
imparando il significato di alcuni car-
telli stradali.
Un centinaio i bambini-allievi di ie-
ri. Hanno pedalato, guardato e impa-
rato con l’aiuto degli agenti della
Stradale. Hanno appreso le caratteri-
stiche della bicicletta, l’equipaggia-
mento neces-
sario e i di-
spositivi d’il-
luminazio-
ne. «Il pul-
lman azzur-
ro - sostiene
Lara Panel-
la, commissa-
rio capo - è
un’iniziativa
avviata da
quasi dieci anni: ci rivolgiamo ai
bambini perchè loro rappresentano
il futuro. Se fin da piccoli imparano
a seguire le regole della strada, è più
facile che le seguano da grandi. E la
bici per noi è il mezzo del futuro».
glie coinvolte nella progetta-
zione e nelle scelte che le ri-
guardano. - proseguono dal-
l’Arep - E’ stato avviato un
importante rapporto di cono-
scenzxa con i sindaci e gli as-
sessorati al sociale di alcuni
comuni limitrofi. E’ emerso
che alcune necessità di una
parte della cittadinanza più
debole non trovano adeguata
risposta in termini di appro-
priatezza dei servizi».
Intanto oggi si terrà la ma-
nifestazione «Arep porte
aperte, conosciamoci per gio-
co». Dalle 9 alle 18 si potrà
trascorrere una giornata in-
sieme ai ragazzi dell’Arep.
Alle 9 partirà la biciclettata
da piazza Aldo Moro a Ca-
rità, alle 10 è prevista invece
la partenza per coloro che vo-
gliono partecipare al percor-
so più corto. Seguiranno i
giochi con i cani, le letture
dell’associazione «Se La Lu-
na», alle 14.30 ci sarà la ludo-
teca viaggiante e poi alle 16 il
Concerto de «Le voci del Si-
le». Verranno inoltre esposti
i bellissimi oggetti di artigia-
nato in legno e stoffa realiz-
zati nei laboratori Arep.
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30 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 TREVISO ECONOMIA la tribuna

Per eleggere il neopresidente servono 21 consiglieri: l’alleanza imprenditoriale ne ha 18. Serve un’intesa con altre sigle

Ticket Tognana-Pozza a caccia di voti

Camera di commercio, non basta l’unione tra Unindustria e Confartigianato
Partita tutta aperta per la Camera di Commercio. A de-
cidere chi sarà il neo presidente, e quindi successore di
L’obiettivo è gestire
Federico Tessari, saranno almeno ventuno dei trenta- un bilancio da oltre
due consiglieri che siedono nell’ente con sede in piazza VIA NOALESE
Borsa. 20 milioni di euro Cariche da rinnovare
Una maggioranza dei due
terzi prevista dalla legge più
cinamento tra le aziende, co-
me testimoniato dall’accordo
per gli agricoltori
ampia rispetto agli attuali 18 allargato che mette sotto un La Confederazione italiana
voti prenotati, secondo i bor- unico blocco le sei sigle capi- agricoltori di Treviso rinno-
sini, dall’apparentamento tanate dall’Ascom di Guido va oggi le proprie cariche
tra Unindustria e Confarti- Pomini. Altro ago della bilan- sociali con l’assemblea elet-
gianato, decise a far salire in cia saranno inoltre i seggi tiva provinciale e inaugura
sella alla Camera l’industria- senza ancora indicazione di ufficialmente la sede di via
FOTOFILM

FOTOFILM

le Nicola Tognana e il nume- appartenenza: uno spettante Noalese, sede storica della

ro uno degli artigiani Mario
Pozza come suo vice.
Uno scenario che pur non
sconfessando il primato in
termini di peso dell’apparen-
tamento tra industriali e la
prima sigla dell’artigianato
in provincia, riporta la palla
al centro della disputa sul ve-
ro oggetto del contendere: l’a-
genda della Camera di com-
mercio, da cui si capiranno i
capitoli di intervento scelti
nei prossimi cinque anni per
traghettare la ripresa delle
imprese trevigiane.
Fatto salvo quindi che l’u-
nica vera candidatura al mo-
mento è quella del ticket To-
gnana-Pozza, probabili vinci-
tori, sembra chiaro che i rap-
porti e gli obiettivi di medio
termine con l’altro vasto ap-
parentamento a sei formato
da Ascom, Confesercenti,
Cna, Cia, Confagricoltura e
Usarci dovranno essere con-
certati fino all’ultimo detta-
Nicola Mario
Tognana Pozza
glio. Questo secondo blocco è
pronto a rivendicare il pri-
mato della piccola e piccolis-
sima impresa, poco incline a
lasciare il bastone del coman-
do agli industriali, numerica-
PANIFICATORI
Porato subentra a Bortoluzzi
Cambio della guardia e passaggio del te-
stimone all’interno di uno dei gruppi stori-
ci della ConfCommercio: il gruppo provin-
ciale panificatori. A Romeo Bortoluzzi di
Carbonera, che ha ricoperto la carica di
presidente con entusiamo e competenza
per tre mandati consecutivi subentra ora
Maurizio Porato (nella foto). Porato sarà
affiancato da due vicepresidenti: Tiziano
Bosco e Carlo Dalla Longa di Pederobba.
La facciata della Camera di Commercio in piazza Borsa
mente minoritari ma da sem-
pre determinanti nella piani-
ficazione delle strategie e nel-
la ripartizione delle risorse
della Camera di commercio,
capace di un bilancio che si
FOTOFILM
a Confcooperative, un altro Confederazione dal 2005.
di Assimprese Claai, sigla
della micro impresa unitasi MOGLIANO
in Camera con i cugini di
aggira sui 20 milioni di euro. Acap Venetom Fiaip di Trevi- Filiale Credem
Tolti i costi di struttura, si
trasformano in un tesoretto
so e Agci Veneto, oltre ai due
seggi riservati rispettivamen-
in piazza Duca d’Aosta
di circa 18 milioni che sem- te ai sindacati dei lavoratori La filiale della Credem di
bra fare gola a molti. La stes- e a Federconsumatori. Mogliano Veneto, prima lo-
sa crisi ha generato un avvi- (Enrico Lorenzo Tidona) calizzata in via De Gasperi,
è stata spostata in piazza
IL GRUPPO DI BARBON duca d’Aosta, nel pieno cen-
tro della cittadina, per offri-
Giesse, negozio in Monferrato
re più spazio alla clientela.
CONFARTIGIANATO
Giesse (nella foto) sviluppa il retail. L’a- Gruppo anziani
zienda veneta di abbigliamento per bambi-
ni appartenente alla famiglia Barbon e co-
appuntamento annuale
nosciuta con il brand Manai, ha inaugurato Si è tenuto ieri l’appunta-
un nuovo monomarca a Nizza Monferrato, mento annuale del gruppo
raggiungendo così la quota di 40 negozi in anziani pensionati di Con-
Italia. Un exploit ad appena un anno dall’i- fartigianato Marca Trevi-
nizio dell’operazione retail, che continuerà giana. Si è tenuto a Ponza-
con le nuove aperture di negozi a Verona, no Veneto presso l’hotel Re-
Torino e Moncalieri. lais Monaco.

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la tribuna PAESE-VILLORBA-MOGLIANO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 31

GLI EFFETTI MOGLIANO

DELLA CRISI Ottantamila euro per salvare le scuole
MOGLIANO. Manovra «salva scuo-
le» in arrivo: 80 mila euro in più per
istituti parificati e pubblici. Nella
giunta di venerdì scorso è stato di-
scusso un sostanzioso contributo ag-
giuntivo per le scuole del territorio.
«A beneficiarne - spiega il primo cit-
tadino Giovanni Azzolini - saranno
sia le materne di Zerman e Campo-
croce, sia le scuole pubbliche. Abbia-
mo adottato in giunta la variante che
presenteremo mercoledì in commis-
sione. Gli 80 mila euro serviranno a
far fronte ai tutti i disagi segnalati
dalle famiglie e da chi nella scuola la-
vora. La somma sarà suddivisa tra
Zerman e Campocroce, come già an-
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che». La giunta risponde così alle mo-
bilitazioni che hanno impegnato do-
centi e genitori nei mesi scorsi. I ta-
gli al bilancio avevano in particolare
destato forti proteste nelle due mater-
ne cattoliche Pio X di Campocroce e
Sacro Cuore di Zerman. Ad innalza-
re le barricate con il prete di Zer-
man, si era schierato anche il Partito
Democratico. Ma le difficoltà sono
ben distribuite e la scure dei tagli a li-
vello ministeriale mette seriamente
a rischio anche il terzo turno nella
scuola pubblica, con disagi forti alle
famiglie: «il contributo servirà a ga-
rantire la copertura finanziaria per
il terzo rientro e per il contributo del-

FOTOFILM
nunciato al Vescovo e al parroco le famiglie disagiate e la preacco-
Don Roberto Cavalli, e per garantire glienza scolastica» rassicura l’asses-
Alessandro Gosetto Il municipio di Mogliano il terzo turno nelle scuole pubbli- sore Alessandro Gosetto. (ma.m.)

Sfrattata si barrica in Municipio

di Matteo Marcon
MOGLIANO. Sfrattata si
barrica col figlio di tre anni
nei bagni del Municipio. Mo-
menti di tensione negli uffici
delle politiche sociali del co-
mune. Una trentenne di origi-
ni rumene ha creato il para-
piglia: dopo essere stata sfrat-
tata dall’appartamento al ci-
vico 10 di via Ragusa, a Mo-
gliano, dove aveva alloggiato
negli ultimi mesi, per lei e
per il figlio di soli 3 anni, la
prospettiva era quella di fini-
re in strada. Per tale motivo
la giovane si è recata giovedì
mattina negli uffici delle assi-
stenti sociali, nella sede mu-
nicipale delle ex scuole Rossi
sul Terraglio, in cerca di aiu-
to. Lavori saltuari, un figlio
da mantenere, una brutta
storia alle spalle per il diffici-
le rapporto coniugale: la gio-
vane cittadina comunitaria è
Si è chiusa nel bagno col figlio di 3 anni. L’assessore: «La aiuteremo»
stata sfrattata dopo che il Co-
mune di Venezia, per alcuni
mesi, le aveva pagato l’affit-
to nel condominio mogliane-
se. Ormai fuori dalla porta la
trentenne si è recata agli uffi-
ci del Comune di Mogliano
chiedendo assistenza e mani-
festando la sua disperazione.
La giovane è èarrivata al
punto tale da rinchiudersi in
bagno con il proprio piccolo.
C’è rimasta, sbattendo porte
e piangendo, per almeno mez-
z’ora. Fino a che non si è tro-
vata una soluzione: «Le no-
stre assistenti sociali - com-
girovagare della giovane vaccano di notte tra cartoni
La trentenne rumena abitava mamma rumena continua da
mesi. Dopo averla ospitata in
e coperte nel parcheggio del-
le bici di fianco al sottopas-
con il figlioletto in un alloggio una casa alloggio, il Comune saggio ferroviario. In questi
di Venezia le ha pagato alcu- mesi, inoltre, gli uffici delle
del condominio di via Ragusa ne mensilità nell’apparta- politiche sociali sono stati
mento di via Ragusa, e il Co- bersagliati da richieste di
mune di Mogliano paga oggi aiuto: «E’ un momento diffici-
menta l’assessore di reparto ospitata in una comunità al- la retta nella casa alloggio di le - commenta l’assessore Go-
Alessandro Gosetto - hanno loggio a Treviso la cui retta è Treviso. Di certo la disperata setto - si vive il paradosso di
fatto un ottimo lavoro. Non pagata dal Comune. «Si trat- protesta della donna è solo la affrontare la crescente crisi
solo hanno tranquillizzato la ta di un intervento obbligato- punta dell’iceberg di un disa- economica e sociale con sem-
signora e assistito il bimbo rio per legge - spiega l’asses- gio sociale denunciato in più pre meno risorse a disposizio-
dandogli da mangiara, ma so- sore alle politiche sociali occasioni. ne. L’amministrazione si con-
no riuscite a trovare una so- Alessandro Gosetto - dovuto A Mogliano può capitare ferma comunque sensibile e
luzione immediata al proble- alla presenza di un minore anche di imbattersi in perso- attiva nei confronti di questi
ma». Attualmente la donna è in questa triste vicenda». Il ne senza fissa dimora che bi- gravi disagi».

I cittadini vincono il sondaggio del sindaco POSTIOMA MASERADA

Gazebo in piazza
Referendum in via Pio X per i referendum
Gazebo di Italia dei Valori an-
Via al campo estivo
per i bambini
Campo estivo per i bambini,

Scattolon ripristina i park che oggi in piazza (dalle 9 al-

le 11) a Postioma, per racco-
gliere le firme per i referen-
dum. I promotori invitano
al via le iscrizioni. L’iniziati-
va organizzata dal Comune
di Maserada è rivolta ai ra-
gazzini di età compresa tra i
VILLORBA. Il referendum di via Pio X boccia l’ammini- gli interessati ad esprimersi 6 e 13 anni. Obiettivo dell’ini-
strazione Scattolon. Che fa marcia indietro: il marciapie- contro il nucleare in Italia, ziativa è avviare i bambini al-
de programmato viene archiviato, tornano gli stalli di contro la privatizzazione del- la pratica dello sport attra-
sosta per i residenti che dopo il blitz del Comune aveva- l’acqua e contro il legittimo verso il gioco. L’attività
no protestato vivacemente. Trionfatori dell’inedito son- impedimento. Italia dei Valo- verrà svolta dal lunedì al ve-
daggio proposto dalla giunta, i cittadini. ri di Paese organizzerà la rac- nerdì dalle 15.30 alle 19, dal 7
colta firme anche nel perio- giugno al 11 giugno e dal 14
Dopo le polemiche relative alla sicurezza do estivo. al 18 giugno.
stradale, il sindaco aveva inviato alle fami-
glie della centralissima via residenziale di
Carità una lettera per chiedere ai cittadini di
esprimersi. Il risultato ha bocciato i lavori in
corso, l’area ora sarà ripristinata. La vicen-
da era iniziata qualche setti-
mana fa, quando l’ammini-
strazione aveva ricevuto ses-
santa firme che chiedevano
maggiore sicurezza in zona,
sostenendo che i bambini
che andavano a scuola non
avevano un marciapiede che
li proteggesse dai pericoli del-
la strada. Ma è bastato che il
comandante della polizia lo-
cale, Riccardo Sutto, verifi-
casse la messa in sicurezza
FOTOFILM

cominciando a posizionare i
new jersey per separare la se-
de stradale dal futuro mar- Il sindaco Liviana Scattolon
ciapiede, che è cominciato il
putiferio. I cittadini hanno telefonato a ripeti-
zione in Comune: «Io parcheggiavo in strada,
ora che faccio?». A quegli stalli di sosta non ASSUNZIONE offresi, come vendi- AAA F R ANC ESC A 2 0 enne ita lia na
volevano rinunciare, l’avvio dei lavori per tore, in a z ienda fa b b rica nte b eni cerca a mici M onteb ellu na . 3 4 5
stru menta li. O ffria mo stip endio fis- 6 2 8 7 4 3 9 (2 0 4 6 ).
realizzare il marciapiede ha innescato un so, p remi, a u to, telefono a z ienda - AAA M ONT EB EL L UNA S ofia a r-
meccanismo a catena. «Quella strada era sta- le, ca rb u ra nte. R ich iesta disp oni- g entina fa volosa cerca a mici. 3 3 3
ta attrezzata con decine di utili parcheggi vi- b ilità immedia ta , età 2 5 /4 5 a nni. 3 9 1 7 2 3 0 . (2 0 4 6 )
cino alle proprietà» ha spiegato Ivano Breda T elefona re 0 3 5 4 5 2 2 0 4 1 op p u re AAA P AM EL A b iondissima sp a g no-
invia re cu rricu lu m e-ma il la M onteb ellu na cerco a mici. 3 3 3
durante l’ultimo consiglio comunale. Così cv@ g riz z ly .it o fa x 0 3 5 5 2 5 0 1 2 . 6 0 5 9 6 0 1 . (2 0 4 6 )
il sindaco Liviana Scattolon ha scritto ai resi-
denti pronta, eventualmente, a fare retromar-
cia: «Il referendum chiedeva se volevano la
sicurezza, i parcheggi in strada o un senso
unico — spiega — con risposte da far perveni-
re in Comune entro il 18. Hanno vinto i par-
cheggi, allora non mi resta altro che fare un
passo indietro e archiviare il marciapiede.
Al massimo prenderemo in considerazione
l’ipotesi di installare un rallentatore». (m.g.)
TCBPOM...............23.05.2010.............00:53:31...............FOTOC24
32 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 PAESE-PREGANZIOL-MOGLIANO
APPELLO A PAESE
Il 5 per mille per aiutare sociale e sanità
PAESE. «Donate il 5 per mille dell’Irpef al nale a implementare i servizi a disposizio-
Comune di Paese» è l’appello della giunta ne per le famiglie disagiate, gli anziani e i
guidata da Francesco Pietrobon ai residenti giovani. Il contributo andrebbe ad aggiun-
del comune. L’amministrazione ha voluto gersi a quanto già messo a disposizione nel
sottolineare questa possibilità per i cittadi- bilancio previsionale 2010, che fin dalla sua
ni al fine di sostenere le iniziative dell’as- approvazione ha rivisto il sistema di sov-
sessorato alle politiche sanitarie e sociali. venzionamento delle iniziative di carattere
Donando il 5 per mille al Comune di Paese, sociale, dedicando ad esse un capitolo di
infatti si aiuterà l’amministrazione comu- spesa apposito.
STRADE INSANGUINATE
Si schiantano e volano, centauri gravissimi
Gli incidenti a Monastier e Preganziol, i motociclisti volevano evitare l’impatto con le auto
MONASTIER. Due gravi incidenti, a Mon-
LA CAROVANA ROSA stier e lungo il Terraglio, hanno avuto co-
me protagonisti altrettanti centauri che,
per evitare l’impatto con l’automobile
che si stava immettendo sulla strada, han-
no sbandato all’improvviso per schiantar-
si al suolo.
Con l’arrivo della bella sta-
gione, i molti appassionati
iniziano a tirare fuori dai ga-
rage le moto. Inevitabile pe-
rò che per i
centauri au-
Meno grave la donna mentino an-
che i rischi
che viaggiava in sella di rimanere
FOTOFILM
vittima di in-
con il motociclista cidenti stra-
Il Giro d’Italia di passaggio nella Marca dali nei qua-
li hanno
Il Terraglio e le vie Don Bosco e Zermanesa spesso la peggio. Ieri, come
controprova, ci sono stati
Il Giro onora Mogliano due gravi incidenti sulle stra-
de della Marca a breve di-
stanza l’uno dall’altro.
strade chiuse al mattino Il primo a Monastier, poco
dopo le undici. Il motocicli-
MOGLIANO. Il Terraglio, via Don Bosco e
via Zermanesa si tingono di rosa. La 93a edi- Ma il Carroccio rilancia: «Stanno facendo saltare tutto, così non si fa l’interesse della città»
zione del Giro d’Italia passa per Mogliano,
L’ex Macevi spacca la maggioranza
quest’oggi. La partenza della tappa è a Me-
stre, nei pressi di Villa Salus. Il percorso su
cui la carovana ciclistica pedalerà si snoderà
nelle vie principali del centro per poi diriger-
si verso Casale sul Sile e Roncade. Le strade
interessate dal transito degli atleti saranno
interdette alla circolazione veicolare dalle 11 I Giovani attaccano: «Abbiamo preso più voti, vogliamo decidere»
fino alle 11.40 anche ai residenti. Il sindaco,
Giovanni Azzolini, invita tutti i cittadini a la- MOGLIANO. Venti di crisi
sciare l’auto a casa oppure a parcheggiarla in maggioranza sull’area ex
ai margini delle carreggiate per salutare calo- Macevi: la Lista Giovani fre-
rosamente i ciclisti. Qualche ora di disagio, na, la Lega ribatte e accusa:
comunque, sarà compensata dal passaggio «Così non si fa l’interesse del-
degli atleti. la città». E’ sempre più acce-
so lo scontro nella coalizio-
ne: il via libera al piano di re-
cupero approvato dal com-
missario, dopo essere stato
rinviato la scorsa settimana,
potrebbe tardare ulterior-
mente malgrado la minaccia
di un’azione legale da parte
di Molius. Questa almeno è
la volontà della Lista Giova-
ni per Mogliano che ieri ha
diffudo una nota, rivendican-
do il proprio primato eletto-
rale: «Appare difficile l’ap-
Emergenza intrusioni nel quartiere est, l’ex presidente Ruffoni: «Dello sfalcio non si occupa più nessuno»
Erba alta nei quartieri, le talpe entrano in casa
MOGLIANO. Niente sfalcio dell’erba nelle
Uno sciame da 40 mila api aree verdi, talpe e topi entrano in casa. Con
l’arrivo della bella stagione aumentano i disa-
ARCADE. Uno sciame gigante da gi legati alla manutenzione del verde. L’aboli-
40 mila api ha terrorizzato, ieri, i resi- zione dei quartieri ha comportato anche l’an-
denti di Arcade. L’enorme sciame si nullamento delle convenzioni con i volonta-
è posato su un albero (in foto) all’in- ri. Particolarmente critiche sono le condizio-
crocio tra via dell’Artigliere e quar- ni della fascia verde che costeggia la Fossa
tiere Capitello. Le api sono state cat- Storta, nel quartiere est. In via Euripide c’è
turare da Davide Feletti, esperto e re- addirittura chi si è ritrovato con una talpa in
ferente per i vigili del fuoco. casa. Un tempo a curare il verde ci pensava-
PREGANZIOL
Al Cerd telecamere contro gli «ecofurbi»
PREGANZIOL. Arrivano le telecamere teriali di riciclare. Per permettere il poten-
per filmare i ladri del Cerd. Il centro multi- ziamento del Cerd l’amministrazione di Pre-
raccolta di via Schiavonia Nuova ha ottenu- ganziol ha approvato la variante ad hoc per
to l’ok alla variante al piano regolatore che, consentire al Consorzio intercomunale
in primis, consentirà il rifacimento della re- Priula, che in città gestisce il servizio rac-
cinzione, con l’installazione del servizio di colta rifiuti, di adeguare il Cerd: potranno
videosorveglianza per tenere alla larga i essere piazzati una serie di nuovi container
«recuperanti» extracomunitari che di notte per la differenziata e di rendere più sicuro
rovistano tra i container alla ricerca di ma- l’eccesso riservato all’utenza. (m.g.)
Uno scooter subito dopo un grave incidente stradale
sta, un quarantacinquenne cletta, una cinquantatreenne
di Vittorio Veneto, si è getta-
to a terra per evitare la colli-
vittoriese. Sul posto si è im-
mediatamente portata un-
sione contro un’auto che si
stava immettendo proprio su
quella via. Nell’incidente è ri-
’ambulanza del Suem e gli
agenti della polizia stradale
per effettuare i primi rilievi.
masta ferita anche la donna
che era a bordo della motoci-
L’uomo è stato quindi carica-
to sul mezzo del pronto inter-
provazione della convenzio-
ne - commenta il capogruppo
in consiglio comunale Ferdi-
nando Minello - la nostra li-
sta rappresenta la prima for-
za politica della città ma, no-
nostante questo, troppi sono
i tentativi di relegarla ad
una posizione di subordine
rispetto alle istanze della Le-
ga Nord. Mogliano non è am-
ministrata da una Giunta
monocolore ma da un Gover-
no di coalizione - chiosa Mi-
nello - che trova i suoi fonda-
menti nel programma eletto-
FOTOFILM
rale condiviso. Le delibera-
zioni vengano approvate da
Il sindaco Azzolini con i suoi questa maggioranza solo do-
assessori al tempo dell’idillio po un lavoro di sintesi». Il
no i 10 volontari dell’associazione di quartie- In foto
re. Oggi dovrebbe farlo Mogliano Ambiente, un
ma non tutte le zone sono coperte: «L’erba esemplare
sta crescendo e qualche animaletto inizia ov- di
viamente a spostarsi verso le case - racconta talpa
Piergiorgio Ruffoni ex presidente del quartie-
re - fino all’anno scorso i volontari, coordina-
ti dall’associazione, si occupavano di tenere
in ordine 6500 metri quadrati di aree verdi.
La convenzione oggi però è stata sospesa non
si sa fino a quando». (ma.m.)
la tribuna
vento e trasportato al Ca’
Foncello dove è stato ricove-
rato in terapia intensiva. Se-
condo le prime informazioni
il centauro non sarebbe in pe-
ricolo di vita. Meno gravi le
condizioni della donna, an-
che lei portata al pronto soc-
corso per i controlli di rito.
Il secondo incidente è avve-
nuto sempre ieri mattina, po-
co dopo mezzogiorno. A Pre-
ganziol, lungo il Terraglio,
ad avere la peggio è stato un
trentenne a bordo del suo
scooter. La dinamica dello
schianto è stata simile a quel-
la dell’incidente di Mona-
stier. Il centauro è caduto a
terra perché ha improvvisa-
mente sterzato per evitare
l’impatto con un’automobile
che si stava immettendo sul
Terraglio. Sul posto l’ambu-
lanza del Suem e i vigili urba-
ni. Le condizioni dell’uomo
non sono comunque gravi.
(Giorgio Barbieri)
freno a mano tirato dalla Li-
sta Giovani fa andare su tut-
te le furie il vicesindaco le-
ghista Giannino Boarina,
che ha in mano la patata bol-
lente: «Si vuole screditare il
mio lavoro - commenta - pri-
ma di esternare simili consi-
derazioni ci si dovrebbe con-
frontare nelle sedi opportu-
ne. Le perplessità del capo-
gruppo e della lista non mi
sono mai state sollevate di-
rettamente, malgrado siano
mesi che ne parliamo. Se
non viene approvata la con-
venzione - spiega Boarina - ci
saranno gravi problemi, così
non si fa certo l’interesse del-
la città. E’ da mesi che siamo
fermi per i dubbi del gruppo
Giovani, qualcuno forse vuo-
le fare saltare questo percor-
so non so per quali interes-
si». Intanto sulla Macevi si
attende il Consiglio straordi-
nario chiesto dall’opposizio-
ne. (ma.m.)
TP1POM...............23.05.2010.............00:53:34...............FOTOC24

la tribuna CASTELFRANCO-ASOLO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 33

VINCE IL CONCORSO MUSICALE MOSTRE ALL’ACCADEMICO

A Mantova Francesca dà lezioni di piano a tutti
ASOLO. La pianista tredicenne
Francesca Berton ha vinto il concor-
so musicale di Castiglione delle Sti-
viere. La prova si è svolta dal 3 al 5
maggio scorsi in provincia di Manto-
va e hanno partecipato gli allievi di
59 scuole medie ad indirizzo musica-
MACCA
Giorgione si confronta con l’arte contemporanea
ed hanno dimostrato un ottima pre- CASTELFRANCO. Giorgione in-
parazione nella prova d’orchestra contra l’arte contemporanea. Sarà
raccogliendo così un eccellente risul- un autunno all’insegna dell’arte e
tato con Francesca Berton che si è della cultura per la città murata, do-
classificata prima ex-equo nella pro- po lo straordinario successo della
va solistica di pianoforte. Francesca mostra dedicata a Giorgione.
Berton ha raggiunto un ulteriore ri- Oltre al grande convegno dedicato
tura veneta del ’900. Tra ottobre e
novembre invece ancora al Teatro
Accademico si terrà la mostra delle
foto di Carlo Bragagnolo, reporter e
fotografo di fama internazionale.
In occasione del 150º anniversario
dell’unità d’Italia si terra un ciclo di

le provenienti da tutta Italia.
Gli alunni della scuola media di
La pianista Asolo sono stata preparati dai pro-
Francesca fessori Paola Gnocato, Gabriele Gu-
Berton glielmi, Francesco Meneghesso, Fa-
13 anni bio Paggioro e Maria Letizia Pizzato
sultato: ha ottenuto anche il premio
speciale come migliore solista tra i
vincitori di tutte le sezioni strumen-
tali eseguendo la non facile composi-
zione «Arabesque», opera 18, di Ro-
bert Schuman. (v.m.)
a Giorgione previsto per novembre
al Teatro Accademico, l’assessorato
La Tempesta alla cultura ha previsto un denso ca-
opera lendario di eventi. Ci sarà un’esposi-
simbolo del zione della opere di Toni Piccolotto,
Giorgione uno dei massimi esponenti della pit-
incontri di intellettuali di diverso
ambito sul tema del rapporto tra
unità nazionale e federalismo.
Tra loro l’opinionista Marcello Ve-
neziani e l’economista Carlo Pelan-
da. (d.q.)

Zona industriale, Dussin: via le sbarre

Lettera infuocata alle Ferrovie: «Città senza collegamenti, incredibile negligenza»
CASTELFRANCO. Passaggio a livello di via Sile, il sinda- combente alle esigenze di quel-
co Luciano Dussin scrive a Rfi: «Si trovi al più presto lo ferroviario. E’ da premette-
una soluzione». Lettera infuocata del primo cittadino le- re, altra cosa incredibile, che
ghista alla società responsabile della rete ferroviaria. fino a quando erano utilizzate NOVITA’ ALL’USL 8
Le interminabili attese al passaggio a livello che porta le semibarriere ferroviarie, i Si misura il dolore
in zona industriale sarebbero frutto di un’«incredibile tempi di apertura e chiusura
negligenza». delle stesse erano assoluta- Domani dalle 8.30 all’ospedale
mente sopportabili, poi con di Castelfranco verrà presen-
E’ uno dei problemi emersi mento del traffico, con code l’avvento delle barriere fisse, tato un nuovo strumento per
più volte nella campagna elet- lunghe diverse centinaia di che dovrebbero garantire mag- la misurazione del dolore dei
torale. Ovvero i collegamenti metri. Una situazione inaccet- giore sicurezza, i tempi di atte- pazienti che non comunicano.
tra le frazioni e il capoluogo tabile per il sindaco Luciano sa sono quantomeno decupli- Presente Andrea Lynn Snow
lungo gli assi interessati dai Dussin che giovedì scorso ha cati». dell’Università di Alabama.
passaggi a livello. Ad ovest deciso di prendere la penna e «Durante le ore legate alle
Treville, con i passaggi a livel- scrivere a Paolo Genovesi, di- esigenze di traffico dell’area VEDELAGO
lo in via Piave, via Castellana, rigente di Rfi, società respon- industriale servita da via Sile Le ricette per il pane
via Brenta e via San Daniele. sabile della gestione della re- — continua Dussin —, si regi-
Ogni giorno il transito di deci- te. «I cittadini di Castelfranco strano code interminabili di Martedì, alle 19 in biblioteca,
ne di treni in sostanza isola la — scrive Dussin — stanno su- veicoli fermi, in attesa dell’ar- Patricia Roaldi presenterà i
frazione dal capoluogo. Ad est bendo un’incredibile negligen- rivo del treno che si sposta suoi volumi intitolati «Ricette
del capoluogo invece il punto za per quanto riguarda la ge- verso Montebelluna. Peraltro, dimenticate» e «Facile come il
nero per eccellenza è il passag- stione del traffico ferroviario quasi a voler incrementare i pane». Al termine sarà possibi-
gio a livello di via Sile, tra il lungo la linea Castelfran- sentimenti di arrabbiatura le assaggiare vari tipi di pane
centro di Salvarosa e la zona co-Montebelluna. Via Sile, che che vivono i cittadini costretti preparati secondo le ricette
industriale che porta a Salva- si interseca con la linea ferro- a decine di minuti di attesa, il del libro.
tronda. Una delle vie di acces- viaria in oggetto, è la strada di treno arriva a passo d’uomo,
so principali alla città murata accesso da est alla nostra cosa che in passato non era L’INCONTRO
per le auto. Una tratta di per città. Un’arteria fondamentale mai successa. Tutto questo è «I Baffi della pala»
sé molto trafficata cui vanno di collegamento cittadino con insopportabile, nemmeno nei
ad aggiungersi i rallentamenti l’area industriale. Per decenni primi anni del dopoguerra si Giovedì alle 20.45 al Teatro
provocati dalla chiusura delle è stata garantita una equilibra- registravano deficienze di que- Accademico di Castelfranco
barriere per il passaggio dei ta gestione delle esigenze dei sto tipo. Chiedo a nome dei cit- la conferenza «I Baffi della
treni lungo la tratta Castel- traffici ferroviari e stradali, tadini esasperati che rappre- pala: la riscoperta di Giorgio-
franco-Montebelluna. Intermi- finché, negli ultimi anni, tutto sento, un intervento immedia- ne attraverso gli itinerari del
nabili le attese per gli automo- è stato stravolto e ora il traffi- to per risolvere i disagi». Veneto minore». Interviene
bilisti e il conseguente intasa- co stradale è letteralmente soc- (Daniele Quarello) Auto in coda davanti alle sbarre chiuse di un passaggio a livello Alberto Ongarato, introdu-
zione di Michele Bordin. In-
gresso gratuito. L’evento

Patto sforato, bagarre in Consiglio

rientra nel ciclio Primavera
LA POLEMICA con Giorgione.

Milani: pagate le ditte SANT’ANDREA

Si parla di rifiuti
creditrici per lavori Sul vincolo di stabilità la Lega accusa «Vivere» Si terrà giovedì sera al capan-
none del centro parrocchiale
CASTELFRANCO. Non si pla- no spiega la genesi di quest’at- Più volte Vivere ha insistito to all’amministrazione nuova. di Sant’Andrea di Castelfran-
cano le polemiche dopo l’accer- to. Va sottolineato che avrem- sull’iniquità di questa norma Se ci fosse stata attenzione al co un incontro organizzato
tamento dello sforamento del mo sforato ugualmente anche nazionale, che limita il tetto di rallentamento economico in dal Comitato Frazione in col-
patto di stabilità. L’argomento se avessimo venduto l’area del- spesa anche per i comuni vir- corso si sarebbe potuto evita- laborazione con Contarina e
è emerso durante nel consiglio lo scalo merci. Noi abbiamo av- tuosi, e impone forti penalizza- re». Il capogruppo del Pd Seba- Tv3 sul tema della raccolta
comunale di venerdì. All’ordi- viato tutta una serie di opere zioni per chi non lo rispetta. stiano Sartoretto, invece, è in- differenziata dei rifiuti. Si
MACCA

ne del giorno il consuntivo
2009. A scatenare la bagarre le
dichiarazioni dell’assessore al
bilancio Franco Pivotti: «Abbia-
mo ereditato una situazione dif-
ficile dall’amministrazione pre-
cedente».
Dura la reazione di Lorenzo
Lorenzo Milani (Vivere)
Milani, capogruppo di Vivere
ed ex assessore al bilancio.
«Tutti sottolineano lo sfora-
mento — ha detto — ma nessu-
pubbliche: i soldi in cassa ci so-
no, non sono stati fatti debiti.
Abbiamo sforato perché abbia-
mo deciso di pagare le aziende
che avevano fatto i lavori. Il
problema è la presenza di que-
sta legge che in questa formula
penalizza i comuni virtuosi».
«Tuttavia — ha replicato Va-
leriano Beraldo, capogruppo
della Lega Nord — si doveva
cercare ugualmente di star den-
tro il patto. Invece si è fatta
una mossa da fine legislatura,
sono state avviate un sacco di
opere, il bubbone lo si è lascia-
tervenuto sulla questione dello tratta di una serata informa-
scalo merci invenduto. «Chie- tiva rivolta a tutti i cittadini
do un impegno da parte di que- della frazione.
sta amministrazione affinché
lo scalo non venga declassato.
Un danno per l’economia, per
le aziende e anche per l’ammi-
nistrazione comunale». (d.q.)

«Bruciati» 3 mila punti patente Tir si rovescia e perde il carico

Godego, nel 2009 i vigili urbani hanno elevato 745 multe
GODEGO. Nel 2009 i vigili urbani
hanno accertato 745 violazioni al Codi-
ce della strada, ritirato 12 patenti e de-
curtati 2.879 punti. E’ il bilancio della
la Polizia locale, dal cui comando si
precisa, però, che molto tempo è stato
dedicato all’attività di prevenzione tra
gli studenti con l’educazione stradale.
Il progetto «A scuola per una strada si-
cura», concordato con gli insegnanti
dell’istituto comprensivo ha impegna-
to ragazzi, docenti, genitori e agenti
per 80 ore di lavoro. Gli studenti sono
preparati alla fine della terza media
nella conoscenza ed attuazione delle
regole della circolazione stradale. I ra-
gazzi hanno una buona media di pro-
mozioni negli esami per ottenere il pa-
tentino di circolazione col ciclomoto-
re. Sono state contestate anche altre
violazioni ai regolamenti di polizia ur-
bana, rurale e di smaltimento dei rifiu-
ti. In particolare si cerca di identifica-
re con un controllo a tappeto e un esa-
me minuzioso dei rifiuti, i responsabi-
li dell’abbandono degli stessi lungo le
vie periferiche e poco transitate del
paese: le vie Corazzin, S. Antonio, Ave-
nali, Muson e XXIX Aprile.
Gli accertamenti delle infrazioni nel
2009 ha portato nelle casse comunali
100.000 euro. (p.s.)
Illeso il conducente, a rischio il passaggio del Giro d’Italia
Il bilico CASTELFRANCO. Si rove- tali di mangime pellettato da
Italfiocchi scia un bilico: la regionale portare in sede si è rovescia-
rovesciato 308 a Campodarsego interrot- to su un fianco mentre per-
sulla sr 308 ta per tre ore proprio nel correva la 308. L’incidente è
giorno in cui la vecchia 307 accaduto tra lo svincolo di
del Santo deve chiudere per Bronzola e Borgoricco, illeso
permettere il transito del Gi- il conducente, un camionista
ro d’Italia. italiano. Con l’intera carreg-
L’inciden- giata ostruita, la Polstrada di
te è accaduto Piove di Sacco, accorsa per i
ieri alle 8.15 rilievi, è stata obbligata a
quando un chiudere il tratto di tangen-
bilico della ziale fino al completo ripristi-
Italfiocchi di no della carreggiata. Poi la
Castelfranco corsa contro il tempo per li-
con 120 quin- berare la strada.
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la tribuna MONTEBELLUNA DOMENICA 23 MAGGIO 2010 35

ALCOL AGLI UNDER 16 MONTEBELLUNA. Dopo gli

spritz, nel mirino dell’asses-
sore Tiziana Favero arrivano
adesso i superalcolici e i loca-
li notturni. Sarà l’obiettivo
che seguirà a ruota la campa-
gna contro gli alcolici agli un-
der 16. «I superalcolici serviti
alla sera saranno il prossimo
obiettivo — assicura l’asses-
sore — perché sembra che,
dopo una certa ora, tendano
a vendere anche superalcoli-
ci ai minorenni perché costa-
no di più e rendono quindi di
più». Se da mezzogiorno in
poi l’attenzione si concen-
trerà sugli spritz, dopo cena
ci sarà soprattutto il control-
lo sulla vendita di superalco-
Le «bombe» nel mirino
Prossimo obiettivo: i superalcolici
ge l’assessore — se non trova-
no alcol nel sangue di questi
ragazzi, riescano a individua-
re la presenza di cocaina, per-
ché sembra che la sua diffu-
sione sia sempre maggiore».
Ma quali dimensioni ha lo
sballo da alcol tra gli under
16? «E’ capitato anche a me
di vedere giovanissimi bere
spritz — dice l’assessore Ti-
ziana Favero — ancora l’an-
preoccupante, perché al po-
meriggio arrivavano frotte di
ragazzi che chiedevano spri-
tz e se non glieli servivano
andavano in un altro bar, an-
davano dalla concorrenza. Il
fenomeno purtroppo c’è, è
sotto gli occhi di tutti, inutile
far finta che non esista. Ne
avevamo parlato anche all’in-
terno dell’associazione”Il mo-
saico” e anche gli esercenti si
qualche episodio aveva già
fatto scattare il campanello
d’allarme: un paio di anni fa i
vigili urbani avevano soccor-
so un ragazzo straniero trova-
to in coma etilico in centro al-
la sera. Più recentemente era
stata una ragazzina ad anda-
re in sballo a tal punto da do-
ver essere portata in pronto
soccorso. Le segnalazioni ar-
rivate in municipio parlano
di quattro bar dove i giovanis-
simi andrebbero a consuma-
re il rito dello spritz. «Segna-
lazioni vaghe, non circon-
stanziate — precisa l’assesso-
re — fatte a voce: ho l’impres-
sione che sotto sotto i genito-
ri siano restii a denunciare si-

LIGHTIMAGE
lici ai giovanissimi. no scorso un barista mi dice- dicevano preoccupati di que- tuazioni che riguardano i lo-
«E speriamo che — aggiun- va che la situazione era sta situazione». E d’altronde ro figli». (e.f.)

Guerra allo sballo, i baristi si dividono

Caos sul controllo dei documenti. L’accusa: genitori poco attenti a quello che fanno i figli
MONTEBELLUNA. Alcol agli un- d’identità se ha dei dubbi, altri in- Fabio Osellame, del bar Ca-
der 16? Il problema esiste, lo con- vece spiegano che non spetta a lo- vour — se io ho dei dubbi chie-
fermano anche i baristi. Che pon- ro controllare i documenti. E in do di farmi vedere la carta d’i-
gono però la questione di come po- ogni caso fanno notare che se un dentità: a 16 anni devono aver-
ter capire in tanti casi se uno ha giovanissimo vuole qualcosa di al- la». Già, il controllo dei docu-
compiuto o meno i 16 anni. Qual- colico, un bar dove glielo danno lo menti.
cuno spiega di chiedere la carta trova. La polizia locale ha spiegato
ai baristi che possono farsi
«Il problema esiste. C’era in giorno e chiedono lo spritz. Di- mostrare la carta d’identità se
passato ed esiste anche oggi, co di no e sai che rispondono? teme di avere di fronte un un-
come ci sono sempre state le Bene, allora vado altrove. Il der 16. «E’ difficile tante volte
norme che vietano di servire fatto è che ci vorrebbe più at- capire se uno ha già 16 anni o
alcol ai giovanissimi. Io sono tenzione da parte dei genitori ne ha meno — afferma Miche-
a posto; ma non si può negare su ciò che fanno i loro figli le Santinon, del bar Garibaldi
che tra i giovanissimi è diffu- quando sono in giro». —. Dovrei chiedere un docu- mene conto. In ogni caso tutti no”Ae cavaine” — dovrebbe- Giovani
so il fenomeno di bere alcolici C’è chi, per evitare di dare mento d’identità ma io faccio hanno timore di perdere possi- ro andare a vedere nei super- al bar
— spiega John Bortolin, del alcol ai giovanissimi chiede la il barista, non il controllore di bili clienti, temono che vada- mercati. I giovanissimi vanno e un avviso
bar Fellini, uno dei locali più carta d’identità: «Il fenomeno documenti. Non mi sembra di no da un’altra parte per un ri- lì a prendere bottiglie di alcoli- contro l’alcol
frequentati la sera dai giova- c’è e andando avanti temo che aver mai servito degli alcolici fiuto e poi ci vanno anche per ci e di superalcolici e poi se le agli under 16
nissimi — ogni tanto arrivano si aggraverà, ma è tutta una a giovanissimi, ma potrei an- una coca cola». bevono in compagnia. Costa-
gruppetti di ragazzi a mezzo- questione di controllo — dice che averlo fatto senza render- «Più che ai bar — dico- no meno che al bar». (e.f.)

Utilizzavano una borsa rivestita di stagnola, l’ultimo colpo in un supermercato di Signoressa

MONTEBELLUNA. L’ultimo
taccheggio l’avevano messo a
segno in un supermercato di
Signoressa, ma questa volta è
andata male per loro. Segnala-
ti, sono stati bloccati in via
Piave, con un’azione combina-
ta dei carabinieri di Montebel-
luna e degli agenti della poli-
zia locale: due sono stati arre-
stati per furto, il terzo, un mi-
norenne, è stato denunciato
alla Procura dei minori. Tutti
rumeni che avevano messo in
piedi un ingegnoso sistema
per sfuggire ai sistemi antitac-
cheggio installati in supermer-
cati e negozi: l’uso di una bor-
sa schermata che impediva al
sistema antitaccheggio di rile-
vare la presenza dei tagli andi-
ni. In manette sono finiti Ste-
fanel Cosmin Cioveie, 21 anni,
e Mirela Dumitru, 30 anni. De-
nunciata invece la 16enne A.
C..
I tre viaggiavano a bordo di
una Seat Altea con targa ro-
mena. L’altro pomeriggio in
un supermercato di Signores-
sa avevano fatto il giro col car-
rello della spesa, avevano pre-
so dagli espositori capi di abbi-
Presa la banda dei taccheggiatori
Due rumeni sono finiti in manette, denunciata una sedicenne
La caserma
dei carabinieri
di
Montebelluna
Da sinistra
Mirela
Dumitru
e Stefanel
Cioveie
gliamento, profumi, cosmetici sonale si era reso ugualmente
per un valore di 2mila euro. conto che avevano rubato del-
Avevano infilato tutto dentro la merce e avevano allertato
la borsa schermata e avevano la centrale della compagnia
potuto passare le casse senza carabinieri di Montebelluna.
far suonare l’allarme del siste- Una pattuglia del radiomo-
ma antitaccheggio. Ma il per- bile li aveva notati a distanza,
aveva visto che si erano diret-
to dai Pilastroni verso il cen-
tro di Montebelluna e aveva
diramato l’allarme ad una pat-
tuglia della polizia locale che
aveva notato poco prima al-
l’altezza di piazza Parigi.
I vigili urbani, vista passare
la macchina, si sono messi al
suo inseguimento, terminato
poche centinaia di metri dopo
perché la corsa della Seat Al-
tea è stata in pratica bloccata
dalla marea di studenti dello
scientifico che stavano attra-
versando la strada per recarsi
in stazione.
I rumeni hanno dovuto fer-
marsi per non investire gli
studenti che stavano attraver-
sando sul passaggio pedonale,
si sono ritrovati immediata-
mente gli agenti della polizia
locale alle spalle e subito do-
po i carabinieri. E per i due
maggiorenni sono scattate le
manette. (e.f.)

Il maltempo fa slittare i lavori in centro L’acqua del sindaco è la più amata

Cima: via le ruspe entro il 15 giugno
MONTEBELLUNA. Il maltempo della scor-
sa settimana ha vanificato le speranze di
concludere anzitempo i lavori in centro
storico che stanno creando disagio da me-
Ats premia i vincitori del concorso
se, sia la zona a nord della NERVESA. Ben 498 alunni di 26 classi ap-
Loggia, sia via Manzoni sono partenenti a 15 scuole primarie e secondarie
ancora un cantiere. «I lavori dei 54 comuni soci dell’Ats hanno partecipa-
saranno terminati per il 15 to alla gara indetta dal consorzio per l’acqua
AFC
stati informati sulle differen-
ze tra quella che sgorga in ca-
sa e quella in bottiglia, poi so-
no stati impegnati ad appren-

si alle attività commerciali poste nella
Loggia dei Grani e attorno al Sedese.
L’amministrazione comuna-
le confidava di poter conclude-
re i lavori e togliere il cantie-
re che fascia in pratica tutta
la zona per la fine di maggio.
Questo obiettivo è già saltato.
Ma è destinato a saltare an-
che quello dell’ 8 maggio, vi-
sto che sia i due lati del Sede-
giugno — dice l’assessore ai
lavori pubblici Flavio Cima —
quella è sempre stata la data
indicata come termine dei la-
vori. A dire il vero si sperava
di poter anticipare la conclu-
sione dei lavori di una setti-
mana, ma il maltempo dei
giorni scorsi non lo ha reso
possibile». Poco meno di un
mese quindi di presenza del
cantiere, poi un centro storico
L’assessore Flavio Cima
nella zona attorno alla Loggia
e in via Manzoni che vuol es-
sere il salottino della città. Co-
me verrà lo si inizia a intrav-
vedere sul lato est del Sedese,
dove sono è già stata posata la
pavimentazione in pietra e
aperto un varco per la passeg-
giata. (e.f.)
e ieri, a Nervesa, c’è stata la premiazione del
concorso «Ama l’acqua del tuo rubinetto».
Prima di dedicarsi a dise-
gni ed elaborati che rappre-
sentassero il tema dell’acqua,
i 498 alunni sono stati impe-
gnati in due attività didatti-
che e in una pratica. Nella pri-
ma fase hanno ascoltato dagli
esperti come fosse salutare
l’acqua del rubinetti e sono
dere come si usa l’acqua in
modo parsimonioso e a vede-
re quale era il ciclo completo
dell’acqua. La terza fase li ha
visti uscire nel territorio: chi
alla valle dello Schievenin,
chi alle opere di presa del con-
sorzio, chi al Tegorzo, chi a
vedere ruscelli, fossi e siepi.
E ieri pomeriggio la giornata
finale alle opere di presa sul
fiume Piave a Nervesa. (e.f.)
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la tribuna MONTEBELLUNA DOMENICA 23 MAGGIO 2010 37

Postino tamponato CAERANO

Operaio di 39 anni si uccide

da un’anziana
Bloccata la strada
MONTEBELLUNA. Postino in ospe-
dale, distribuzione della posta inter-
rotta a Pederiva e strada provincia-
le chiusa fino a quando non è stata
ripulita la carreggiata dai pezzi di
col gas di scarico
per una delusione d’amore
CAERANO. Pare che all’origine del-
la tragica scelta di farla finita ci sia
stata una delusione amorosa.
A questa conclusione sono giunti i
carabinieri sul suicidio del 39enne di
conseguenze di un incidente accadu- Caerano scoperto l’altra sera.
to ieri alle 12.35 in via Erizzo, all’al- Davide Casagrande, 39enne ope-
tezza dell’incrocio con via Laureta- raio residente a Caerano, ha scelto di
na. Il postino, le cui condizioni in farla finita col gas di scarico della
un primo momento sembravano sua utilitaria. Con la sua macchina

lamiera, olio e benzina. Queste le
Il postino, il 20enne A. C., re-
sidente in città, stava conse-
gnando la corrispondenza in
sella al ciclomotore Piaggio in
dotazione a Poste Italiane.
Era già a buon punto nella
consegna, ancora qualche abi-
tazione poi avrebbe riportato
il ciclomotore in deposito e sa-
rebbe tornato a casa. Ma pro-
prio mentre percorreva via
Erizzo, il tratto montebellune-
se della provinciale che porta
a Valdobbiadene, una Fiat 600
gli è finita addosso e l’ha getta-
to a terra. E’ stato in pratica
gravi, se la caverà in 30 giorni.
tamponato dalla utilitaria gui- Un postino
data da L. P, una signora 74en- ferito
ne residente a Montebelluna. soccorso
Forse non l’aveva visto, for- dai medici
se non aveva calcolato bene la di
distanza, fatto sta che la don- un’ambulanza
na è finita addosso dritta con del 118
la sua macchina al ciclomoto-
re e il postino è finito a terra
con la corrispondenza ancora
da consegnare.
Nel cozzo tra utilitaria e ci-
clomotore pezzi di lamiera e
di plastica sono volati tutto in-
torno e dai serbatoi è uscito il
carburante. Subito la gente
che passava di là ha soccorso
il postino 20enne e ha chiesto
l’intervento del Suem. Sul po-
sto si è recata un’ambulanza
dell’ospedale di Montebelluna
che ha soccorso il giovane e lo
ha portato al Pronto soccorso.
E’ stato subito sottoposto ad
accertamenti per verificare
l’entità delle lesioni riportate
nell’incidente. Fortunatamen-
te le radiografie hanno esclu-
so traumi gravi e il giovane se
la caverà in una trentina di
giorni per una frattura. Illesa
invece l’anziana donna che
GAVAGNIN
era alla guida della Fiat 600
che aveva tamponato il ciclo-
motore del postino. Sul posto
è intervenuta una pattuglia
della polizia locale di Monte-
belluna che ha provveduto a
recuperare la posta non anco-
ra consegnata e a fare i rilie-
vi. Non prima però di aver fat-
to chiudere la strada alla cir-
colazione perché sulla carreg-
giata c’erano liquidi e rotta-
mi. La strada è rimasta chiu-
sa finchè non è arrivata una
ditta specializzata a ripulirla.
(Enzo Favero)
era arrivato in via Castelli a Pederob-
ba, aveva collegato il tubo di scarico
all’abitacolo con un tubo, poi aveva
acceso il motore ed era rimasto lì se-
duto al posto di guida. Lo hanno tro-
vato senza vita, avvelenato dal mo-
nossido di carbonio, nella serata di
venerdì. A scorgere la macchina par-
cheggiata e quel corpo immobile al-
l’interno erano stati alcuni passanti
che avevano dato l’allarme. Erano ac-
corsi i sanitari, ma ormai non c’era
più nulla da fare.
A quel punto è toccato ai carabinie-
ri di Montebelluna cercare di capire
i motivi del tragico gesto e sembra
che tutto sia stato causato da una de-
lusione d’amore. (e.f.)

Giavera. L’incidente ieri notte a Cusignana

Vola con l’auto e si schianta
Automobilista gravissimo
GIAVERA. Grave incidente l’altra notte in via
Rocco, ai confini tra Cusignana e Povegliano, per
una uscita autonoma di strada. Vittima un uomo
di 49 anni residente a Nervesa della Battaglia, che
nell’incidente ha riportato vari traumi, il più gra-
ve del quale è un trauma cranico-facciale e che, do-
po le prime cure al pronto soccorso di Montebellu-
na, è stato trasferito in ambulanza al Ca’ Foncello
dove è stato ricoverato in prognosi riservata.
Il 49enne stava percorrendo la strada provincia-
le 90 che collega Cusignana a
Povegliano. Erano le 2.30 di
notte. Forse un colpo di son-
no, forse un malore, forse la
velocità, gli hanno fatto per-
dere il controllo della sua
macchina, una Fiat Uno, che
è uscita di strada.
Il 49enne ha battuto violen-
temente la testa e ha riporta-
to altri traumi in varie parti
PIRAN

del corpo. Il rumore di lamie-

re ha svegliato la gente, è sta-
to dato l’allarme, sul posto La Polstrada rileva un incidente
sono accorsi l’ambulanza del
Suem e i vigili del fuoco di Montebelluna. Questi
ultimi hanno provveduto ad estrarre il 49enne dal-
l’abitacolo distrutto e lo hanno affidato alle cure
dei sanitari.
Le condizioni dell’uomo sono apparse subito gra-
vi e, dopo le prime cure in pronto soccorso a Mon-
tebelluna, è stato trasferito all’ospedale di Treviso
dove è stato ricoverato nel reparto di rianimazio-
ne in prognosi riservata.
Sul posto anche una pattuglia della Polstrada di
Vittorio Veneto per i rilievi di rito. (e.f.)

TREVIGNANO/TV3

Bonesso entra in Contarina

TREVIGNANO. Votato l’al-
tra sera, dall’assemblea dei
25 sindaci del TV 3, il bilan-
cio della partecipata Contari-
na.
Quello sul consuntivo di
Contarina è stato un voto
unanime, accompagnato dal
mandato al presidente Fran-
co Bonesso di votarlo in seno
all’assemblea di Contarina
Spa di cui il TV 3 è socio al
40%. Il bilancio evidenziava
ricavi per 55 milioni di euro,
con un incremento di 10 mi-
lioni di euro dovuto alla ge-
stione del servizio nei comu-
ni del TV 3.
Per l’occasione il presiden-
te Franco Bonesso ha fatto il
punto sulle principali que-
stioni aperte, ossia il riam-
modernamento dell’impian-
to di Trevignano per il tratta-
mento dell’umido e del verde
attualmente in fase di valuta-
zione dell’impatto ambienta-
le, il progetto, già partito,
per ridurre la bolletta delle
scuole, la pulizia straordina-
ria del territorio con il finan-
ziamento regionale, il proget-
to «nuove povertà» che par-
tirà a giugno. Illustrati ovvia-
mente anche i risultati otti-
mali raggiunti nella raccolta
differenziata e proprio in rife-
rimento a questo i sindaci
hanno fatto notare che i citta-
dini chiedono quando le bol-
lette cominceranno a scende-
re. (e.f.)
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la tribuna MONTEBELLUNA DOMENICA 23 MAGGIO 2010 39

IL DRAMMA Il papà Gastone entra in chiesa tenendo

DI GIAVERA tra le braccia la bara della figlioletta

«Ciao Gaia, piccolo fiore spezzato»

A Cusignana il commosso addio alla bimba morta sei giorni dopo la nascita
di Andrea Foltran
GIAVERA. «Un piccolo fiore
che si è spezzato: i fiori che si
spezzano sono quelli più picco-
li e fragili, e proprio per que-
sto sono anche i più belli». Co-
sì don Dionisio ha ricordato ie-
ri, nella chiesa di Cusignana,
Gaia Fontebasso, la bimba
morta 6 giorni dopo la nasci-
ta. In chiesa il profumo dei fio-
ri e lo sguardo sconcertato e
pieno di dolore delle persone
per l’ultimo saluto a Gaia, che
ora riposa in una piccola bara
a forma di culla. «So quanto
Gastone e Laura aspettassero
questa figlia — confida un co-
noscente —, ricordo l’entusia-
smo di Gastone quando seppe
che era in arrivo».
Molte le persone accorse in
chiesa, tutte per dire addio a
una bambina che nessuno ave-
va conosciuto: non vi è nem-
meno una foto della piccina.
La piccola Gaia era nata a
Montebelluna lo scorso 10
maggio. Subito le sue condizio-
ni erano apparse disperate:
non respirava e il suo cuorici-
no non batteva.
Un immediato e disperato
tentativo dei medici di riani-
marla e la corsa alla più at-
trezzata clinica pediatrica di
IL RESTAURO
Affreschi svelati
Oggi a Montebelluna in
mostra gli affreschi re-
staurati di Faustino Mo-
retti a Villa Pisani e il pri-
mo affresco del Tiepolo
nella vecchia chiesa di
Biadene. Per tutto il gior-
no ci saranno visite gra-
tuite al salone centrale
della villa, agli affreschi
restaurati, alla mostra sul
restauro e alla vecchia
chiesa dove c’è l’affresco
del Tiepolo. E sempre a
villa Pisani, alle 17, pre-
sentazione del libro di Lu-
cio De Bortoli «Ville di
Gastone Fontebasso porta a braccio la bara Montebelluna e dintorni».
della piccola Gaia sorretto dalla moglie Laura Girardi
A destra don Dionisio accoglie il feretro VOLPAGO
La festa d’argento
Padova. Giorni di angosce e è grande il dolore, ma ho visto che facesse pensare ad un si- risultati dell’autopsia esegui-
speranze, aggrappati a quel anche il tuo grande atteggia- mile epilogo. Anche il trava- ta giovedì scorso da Rossella Oggi, nella sala parrocchia-
sottilissimo filo che teneva mento di fede. Ho visto tanta glio era stato nella norma. Snenghi. le «Foresti» a Volpago, «Fe-
Gaia in vita. Ma non c’è stato forza e coraggio per accettare Per i medici dell’ospedale di La relazione arriverà al ma- sta d’argento» per i nonni in
nulla da fare. Domenica scor- e superare questo momento». Montebelluna si è trattato di gistrato entro tre mesi e solo collaborazione con gli alpi-
sa maggio quel sottilissimo fi- La mamma Laura aveva una tragica fatalità, come già allora si avranno certezze sul- ni di Volpago e la loro festa
lo si è spezzato, togliendo l’ul- avuto una gravidanza regola- in passato era successo con al- la morte. I genitori di Gaia di primavera. Nel corso del-
tima speranza di vedere anco- re. I monitoraggi svolti nel tre morti di neonati. fanno sapere che non cercano le manifestazioni saranno
ra in vita Gaia. «Gastone — corso dei nove mesi di gesta- Nel frattempo l’inchiesta va vendette, vogliono soltanto sa- raccolti fondi per l’acquisto
ha detto don Dionisio rivol- zione avevano sempre dato avanti. Il pm padovano Paolo pere come mai la loro piccola di un’ambulanza per la Cri.
gendosi al padre — so quanto esiti positivi. Non c’era nulla Luca è in attesa di conoscere i è morta.

* F on te J ato D y n am ic s .

**L ’offerta s i riferis c e s olo a v ettu re d is p on ib ili in s toc k . E s em p io d i fin an z iam en to: T oy ota Z erou n d ic i. Y aris 1 .0 , v ers ion e E c o Now , 3 p , a 8 .9 5 0 eu ro c h iav i in m an o, IP T e v ern ic e m etalliz z ata es c lu s i. A n tic ip o z ero. P rim a rata
d op o 2 4 0 g iorn i. 6 5 rate d a 1 9 9 eu ro – T A N 5 .9 8 % - T A E G 7 .6 0 % . P oliz z e F u rto e In c en d io e P rotez ion e P ers on a in c lu s e n ella rata p er l’in tera d u rata d el fin an z iam en to (im p orto totale s erv iz i 1 .3 9 8 ,5 3 , es em p io c alc olato s u
p rov .T V ). S p es e is tru ttoria 3 0 0 eu ro. S alv o ap p rov az ion e T oy ota F in an c ial S erv ic es . F og li in form ativ i d is p on ib ili in c on c es s ion aria. E s em p io v alid o fin o al 3 1 -m ag g -2 0 1 0 .
TP5POM...............23.05.2010.............00:50:02...............FOTOC24

40 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 PIEVE DI SOLIGO-VALDOBBIADENE la tribuna

L’ANTENNA
Corrado: Zambon è un Ponzio Pilato
VALDOBBIADENE. Anche mette implicitamente che in
il gruppo consiliare Uniti per questi mesi i lavori, dai ca-

DI PIANEZZE
Valdobbiadene si affianca al-
le perplessità dei movimenti
ambientalisti in merito al ca-
so antenna di Pianezze. Pao-
la Corrado si chiede se «il sin-
daco stia agendo contro i pro-
pri cittadini o a supporto del-
l’azienda installatrice dell’an-
tenna o, meglio, come si
schiererà il Comune se la
Procura dovesse aprire un
nuovo fascicolo di inchie-
sta». Secondo l’esponente del-
la minoranza quello accadu-
to in settimana, «è la dimo-
strazione di come la situazio-
ne sia stata gestita in modo
Paola Corrado pessimo e poco chiaro da par-
L’opposizione accusa la giunta di poca chiarezza
te dell’amministrazione co-
munale e, in particolare, dal
sindaco Zambon, novello
Ponzio Pilato». La capogrup-
po di Uniti per Valdobbiade-
ne aveva chiesto spiegazioni
riguardo alcuni lavori in at-
to nel cantiere della Klasse
Uno, bloccato il 23 ottobre
2008 da un provvedimento di
sospensione della Sovrinten-
denza. «Dopo aver visto lune-
dì 17 maggio gli operai ar-
rampicati sul traliccio —
spiega Corrado — solo giove-
dì siamo è venuto a conoscen-
za che tali lavori erano stati
richiesti dall’azienda costrut-
trice. Questi lavori, però,
non dovrebbero essere di ma-
nutenzione dato che l’impian-
to non dovrebbe essere in
funzione dall’ottobre 2008.
Questo avvalora le nostri te-
si e, cioè, che questa giunta
non è stata in grado o non ha
voluto vigilare affinché fosse
rispettata l’inibizione ai lavo-
ri dell’antenna di Pianezze.
In altre parole — continua
l’esponente di Uniti per Val-
dobbiadene — nonostante
avesse l’obbligo di controlla-
re che il cantiere non fosse
ultimato, né fosse in grado di
trasmettere, il sindaco am-
blaggi in poi, sono giocoforza
progrediti». Corrado si chie-
de chi sia stato a rilasciare le
recenti autorizzazioni per i
lavori sull’antenna di Pianez-
ze dato che la Sovrintenden-
za non ne sapeva niente. «La
realtà è che l’amministrazio-
ne non ha minimamente
provveduto al controllo del
cantiere — chiude la capo-
gruppo — e che, quindi, l’a-
zienda è tornata nel cantie-
re, non per fare rilievi, ma
per cablare i cavi e regolare i
ripetitori in vista dell’ispezio-
ne ministeriale dei giorni
scorsi». (g.z.)

Gli ambientalisti: Comune poco trasparente

L’Ecoistituto del Veneto chiede la rimozione immediata del mega ripetitore sul Cesen
VALDOBBIADENE. «Il Comune provveda subito a rimuove- Un banchetto preoccupa profondamente il
re la mega antenna per le radiocomunicazioni di Pianezze, per la raccolta ruolo del Comune di Valdobbia-
profondo sfregio a un territorio appena candidato a diventa- firme contro dene. Un Comune che sembra
re patrimonio mondiale Unesco». L’Ecoistituto del Veneto l’antenna schierarsi contro i propri citta-
«Alex Langer» e la sezione veneta del movimento ambientali- di «Klasse dini per tutelare invece l’azien-
sta «Mountain wilderness» chiedono un rapido intervento Uno» da che sta costruendo l’impian-
della giunta contro l’antenna di «Klasse Uno». sul Cesen to, andando sostanzialmente
contro il significato di traspa-
Secondo l’Ecoistituto del Ve- mente severe e stringenti, desti- renza e imparzialità che dovreb-
neto «Alex Langer» e la sezione nata peraltro a diventare con i be essere proprio di una ammi-
regionale di «Mountain wilder- suoi vigneti un patrimonio nistrazione pubblica». Ecoisti-
ness Italia», la nuova struttura mondiale dell’Unesco. Per que- tuto Alex Langer e Mountain
eretta un paio di anni fa da sto le due istituzioni ecologiche wilderness chiedono così alla
«Klasse Uno» (la società che edi- hanno segnalato le loro perples- giunta di chiarire se è stato ac-
ta Radio Bella & Monella, Ra- sità alla Procura e alla Sovrin- quisito il parere della Sovrin-
dio Birikina, Radio Marilù, Ra- tendenza dei beni ambientali, tendenza prima di rilasciare la
dio Piterpan e Radio Sorriso) ro- architettonici e paesaggistici, concessione edilizia e se è vero
vina inesorabilmente il paesag- intimando al Comune di Val- Mountain wilderness — instal- forti dubbi. Tanto che, non solo oggetto di due interrogazioni che il Comune ha firmato una
gio all’ombra del monte Cesen. dobbiadene l’immediata rimo- lato dalla Klasse Uno a seguito la Sovrintendenza aveva blocca- parlamentari». convenzione a supporto della
Una zona in prossimità di un si- zione dell’antenna di Pianezze. di un permesso comunale. Sul- to i lavori nel 2008 e la Procura «Per questo — continuano le Klasse Uno nel caso di azioni
to di importanza comunitaria, «Stiamo parlando di un impian- l’iter seguito per il rilascio del- aveva posto sotto sequestro il due associazioni impegnate nel- volte ad impedire la realizzazio-
dunque, per la quale vigono to alto 70 metri — segnalano la concessione e pure sul resto cantiere nel 2009, ma che la que- la difesa e nella valorizzazione ne dell’antenna.
normative europee particolar- Ecoistituto Alex Langer e della procedura restano però stione negli ultimi mesi è stata del paesaggio e del territorio — (Glauco Zuan)

Partita di calcio benefica fra la Tv-Pressing e la nazionale degli artisti televisivi

I giornalisti raccolgono seimila euro

PIEVE DI SOLIGO. Oltre
un migliaio di persone, per
un incasso record di quasi
seimila euro, venerdì sera
hanno fatto da cornice alla
partita benefica di calcio tra
la rappresentativa dei giorna-
listi trevigiani TV-Pressing e
la nazionale degli artisti tele-
visivi. Per la cronaca, la par-
tita sul terreno di gioco dello
stadio di Pieve è terminata
3-3. Dopo il calcio d’inizio del
sindaco Fabio Sforza, i gior-
nalisti sono parsi subito più
in palla, portandosi nel giro
di pochi minuti sul 3-0, gra-
zie alle marcature di Marco
Bonet (2) e Roberto Laurenti-
ni (1). Nella ripresa i giocato-
ri della Nazionale Calcio Tv
sono riusciti a riscattarsi, im-
pattando la partita grazie al-
le due reti di Giancarlo Fabri-
Il sindaco prima del calcio d’inizio
zio (il «Vespone» di Striscia
la Notizia) e a quella di Mar-
co Anelli (Duo Gemini). La
serata, organizzata dall’as-
sessorato allo sport, e dal
giornalista Diego Berti, si
era aperta con la sfilata di
una rappresentanza delle so-
cietà sportive e delle associa-
zioni di volontariato del
Quartier del Piave e con l’esi-
bizione degli sbandieratori e
dei tamburini della Dama Ca-
stellana. Il Gabibbo, Moreno
Morello e Roberto da Crema,
hanno intrattenuto il pubbli-
co, formato anche da nume-
rosi adulti, prima, durante e
dopo la partita. Il ricavato di
quasi seimila euro, un re-
cord per le partite della rap-
presentativa del TV-Pres-
sing, sarà interamente devo-
luto all’associazione «Fabri-
zio Viezzer» di Soligo (da an-
ni impegnata in attività di so-
stegno ai disabili maggioren-
ni) e alla sezione di Pieve del-
la associazione italiana con-
tro leucemie, linfomi e mielo-
ma. (g.z.)

La pattinatrice di Combai in evidenza
Asia Mellere alle finali L’istituto Casagrande
del campionato italiano ha premiato gli allievi
MIANE. Altro risultato di
prestigio per l’associazione Ska-
ting Pieve. Dopo le eccellenti
prestazioni dei piccoli Elia Mel-
lere di Miane (9 anni) e Beatri-
ce Marsura (8 anni) di Pieve,
qualificatisi alle finali naziona-
li del Trofeo delle Regioni nella
Asia Mellere specialità «combinata», anche
16 anni la 16enne, Asia Mellere ha con-
di Combai quistato l’accesso alla fase fina-
le del campionato italiano, otte-
nendo il visto per la disciplina
«solo dance». La ragazza, resi-
dente a Combai e sorella mag-
giore di Elia, si allena nella pa-
lestra di Miane sotto la guida
della istruttrice federale, Ema-
nuela Guizzo. (g.z.)
Chiuso idealmente l’anno con una serata atipica
PIEVE DI SOLIGO. Con una serata all’inse-
gna della letteratura, gli studenti dell’istituto
«Casagrande» hanno idealmente chiuso l’anno
scolastico. Gli alunni hanno suonato, recitato e
interpretato, spaziando da Seneca a Dante, sino a
Fabrizio De Andrè. Con l’occasione, dirigenti e
insegnanti hanno premiato i migliori elaborati di
due concorsi interni. Il liceo sociopsicopedagogi-
co ha sbaragliato quello dedicato agli sms: si è im-
posta Eva Longo della IV A, seguita da Andrea
Bernardi della III B e da Anna Fabiano della IV
A. Marta Panighel della V A del liceo scientifico
si è aggiudicata il concorso dedicato a Matteo Ste-
fani, insegnante di Combai deceduto prematura-
mente un anno fa per un tumore. Premiati anche
Monica Zornio (IV liceo scienze sociali), Tomma-
so Comellato (V B liceo scientifico), Agnese Ber-
ton (IV A liceo scienze sociali) e Matteo Zorzini
(II A geometri). (g.z.)
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la tribuna CONEGLIANO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 41

LA PALESTRA I primi controlli su chi ha installato

CROLLATA controsoffitto e riscaldamento

MACCA
Da sinistra, in senso orario, le cornici crollate
del controsoffitto vicino alle porte del calcetto
Operai entrano nell’edificio dove è avvenuto il crollo
chiamati d’urgenza dagli operatori scolastici
Una veduta quasi completa della palestra
MACCA

MACCA
subito dopo la caduta dei pannelli dall’alto

I periti indagano sul lavoro di due ditte

Il sindaco in sopralluogo con gli ingegneri: «Nessuna accusa, ma voglio i colpevoli»
SAN FIOR. Crollo in palestra, sotto la lente d’ingrandi-
mento dell’indagine finiscono due aziende che hanno
realizzato i lavori sul soffitto della palestra comunale: In mille chiedevano fondi per la scuola
che hanno - in particolare - costruito il controsoffitto e
installato l’impianto di riscaldamento. Ieri è stato effet-
tuato un altro sopralluogo e domani il perito nominato Il presentimento dei genitori
dal Comune svolgerà nuovi accertamenti.

«Al momento non facciamo sun collegamento invece è

accuse, ma vogliamo trovare
i colpevoli a cui chiederemo i
danni», dichiara il sindaco di
San Fior, Gastone Martorel.
Ieri mattina il sindaco è torna-
to con degli ingegneri per cer-
care di trovare delle risposte
al distaccamento dei 400 mq
del controsoffitto della pale-
stra comunale. «Saranno fat-
ti i rilievi necessari, bisogna
accertare se ci sono state tra-
scuratezze nella progettazio-
ne e nella realizzazione dei la-
vori - aggiunge il primo citta-
dino - anche se sono passati
più di dieci anni». Il controsof-
fitto era stato sostituito nel
1998, poco dopo era stato sosti-
tuito l’impianto di riscalda-
mento, con dei tubi che erano
stati collocati sulla sommità.
Sono quindi almeno due, le
aziende che saranno chiama-
te a fornire spiegazioni, preli-
minarmente. La Procura,
con il sostituto Valeria Sanza-
ri, ha aperto un fascicolo sul-
la vicenda. Per ora non ci so-
in quella lettera del 4 maggio
stato stabilito con il cantiere
di ampliamento della scuola
media. «E’ escluso assoluta-
ai dirigenti e al ministero
mente che il crollo possa esse- SAN FIOR. L’allarme per la caren-
re collegato ai lavori di am- za di risorse era stato lanciato dai ge-
pliamento che sono in corso nitori dell’Istituto comprensivo di
di realizzazione», afferma San Fior. In mille avevano firmato
Martorel. Domani mattina il una lettera di protesta inviata il 4
perito nominato dal Comune maggio al Ministero della pubblica
svolgerà nuovi rilievi. istruzione.
Si è sfiorata la strage, que- Come se
sto è certo. Sotto il peso di
quei pannelli, pesanti ognu-
«Siamo preoccupati avessero il
presentimen-
no 15 chili, sarebbero potuti per la situazione to che stesse
rimanere schiacciati gli alun- per accadere
ni o i giovani atleti che la sera del nostro istituto» qualcosa di
si allenano. Lo spaventoso grave.
evento non ha turbato solo «Intendia-
San Fior, la scuola, le fami- mo esprimere la nostra preoccupazio-
glie e società sportive. Si è ne per la situazione economica dell’i-
mossa anche l’Unione nazio- stituto - avevano scritto i genitori -
nale consumatori di Coneglia- l’esigenza di garantire una continua
no che ha intenzione di pre- erogazione del servizio sia ostacolata
sentare un esposto sull’acca- dalla sempre minore disponibilità di
duto, anche per verificare se risorse economiche che permettano
vi sono state carenze nei con- alla Presidenza un’ottimale organiz-
trolli. «Vogliamo sia fatta zazione. Tutte le economie utilizzate
chiarezza su chi ha realizzato dall’istituto, i contributi comunali e
quella copertura, chi ha di privati sono stati indispensabili
MACCA

no ipotesi di reato e non vi è
nessuna persona iscritta nel
registro degli indagati. Una
delle ipotesi che si sta facen-
do strada è che non fossero
sufficienti i sostegni che tene-
vano ancorati i pannelli alla
copertura. Il peso ed il tempo
avrebbero fatto il resto. Nes-
omesso i controlli sulla sicu-
rezza dell’immobile, devono
rispondere anche se, per pu-
ra fatalità, non ci sono state
vittime - sostiene l’avvocato
Nicola Todeschini responsa-
bile dell’Unione nazionale
consumatori -. Chi anche solo
ha la custodia di immobili
aperti al pubblico deve preve-
dere controlli periodici sulla
loro sicurezza e, se non lo fa,
deve essere richiamato alle
proprie responsabilità. La re-
sponsabilità poi di chi ha co-
struito deve solo accompa-
per coprire spese necessarie di manu-
tenzione aggiornamento di program-
Il gnarsi a quella di chi omette mi per computer, spese postali, ac-
sopralluogo controlli, altrimenti l’incolu- quisto di schede e registri e materia-
dei carabinieri mità dei nostri bambini e co- le didattico, anche se nella gestione
incaricati munque di chiunque acceda della scuola pubblica non spetta spet-
dalla Procura agli immobili aperti al pubbli- ta ai privati e agli enti locali farsi ca-
co sarà sempre a rischio». rico di costi che competono allo Sta-
(Diego Bortolotto) to». (di.b.)

SAN FIOR. «Poteva essere

una strage. C’è terrore e rab-
bia». Questi i sentimenti
espressi dagli insegnanti e
del personale in servizio pres-
so le scuole elementari e me-
die di San Fior. «Basta con i
tagli alla scuola pubblica - af-
fermano i rappresentanti sin-
dacali del personale docente
e non dell’istituto comprensi-
vo di San Fior - non possiamo
rischiare la vita nell’entrare
in un edificio scolastico». Il
grido d’allarme è lanciato da
chi ogni giorno lavora a scuo-
la. «Ci ritroviamo ad entrare
negli spazi degli istituti scola-
Insegnanti e bidelli attaccano la Gelmini e i tagli della pubblica istruzione Gel-
mini per la carenza di finan-
ziamenti ed i tagli fatti in que-
sti anni, ma anche gli enti lo-
Duro documento: «La scuola sia palestra di vita, non di morte» cali. Domandano così degli
aiuti: «Prima di tutto attra-
verso lo stanziamento di fon-
vale soprattutto per le centi- scuole, della sicurezza nei di da parte dello Stato, ma an-
naia di ragazzi e ragazze che luoghi di lavoro, non è più rin- che dei vari enti locali per l’e-
quotidianamente la frequen- viabile - continuano i rappre- dilizia scolastica - continua la
tano - proseguono -. La scuola sentanti delle Rsu dell’istitu- lettera dei rappresentanti sin-
come palestra di vita, educa- to di San Fior -. Oltre a fare su- dacali -. E’ ora che chi è prepo-
zione alla vita quante volte bito chiarezza sull’accaduto e sto alla gestione della scuola
abbiamo sentito queste paro- al monitoraggio continuo e pubblica, a cominciare dal mi-
le. Il rischio reale è di perder- costante delle strutture scola- nistro Gelmini, si assuma le
la, la vita». Ora chiedono di stiche esistenti, devono esse- proprie responsabilità e met-
svolgere controlli in tutti gli re posti in atto tutti gli inter- ta in atto tutte le misure e le
edifici scolastici. «La proble- venti per rendere effettiva- risorse per poter far si che la
MACCA

stici con il rischio di perdere matica della sicurezza, della mente sicura la nostra scuola scuola pubblica sia una pale-
la vita. E questo vale per noi sicurezza delle strutture edili- pubblica». Gli insegnanti cri- stra di vita e non una pale-
lavoratori della scuola, ma zie dove sono insediate le Alunni all’esterno della scuola di San Fior ticano non solo il Ministro stra di morte». (di.b.)
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la tribuna CONEGLIANO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 43

Individuato il proprietario del boa

Un esemplare di boa
SAN PIETRO. Un boa lun-
go un metro e mezzo gira an-
cora indisturbato nelle cam-
pagne di San Pietro di Felet-
to. La Guardia forestale ha
formalmente aperto un’inda-
gine e ha individuato il pro-
prietario dell’animale. Gli uo-
mini della Forestale stanno
continuando ad effettuare
delle battute alla ricerca del
rettile. Dalle prime verifiche
l’animale ha sempre vissuto
in un rettilario, detenuto da
un appassionato che abitava
a San Pietro di Feletto e che
ora risiede in un altro paese
del Coneglianese. Da verifica-
re se il boa sia stato sconside-
ratamente abbandonato op-
Il serpente fuggito o liberato? Indaga la Forestale
pure sia sfuggito al suo pro-
prietario, vi sono delle ver-
sioni contrastanti che do-
vranno essere indagate.
A incominciare da marte-
dì, quando era arrivata la se-
gnalazione, le guardie fore-
stale hanno organizzato del-
le ispezioni in particolare nel
territorio di San Michele. Il
boa è stato avvistato da una
donna nei pressi del torrente
Valbona, a nord della chiesa,
e già da alcune settimane
striscia tra i pendii collinari
di San Pietro. Negli ultimi
giorni non sono arrivate nuo-
ve segnalazioni di avvista-
menti, ma i felettani sono
spaventati dalla presenza del
rettile e dalla possibilità di
trovarselo di fronte. «Non è
pericoloso», vuole così rassi-
curare la popolazione il co-
mandante della Guardia fore-
stale di Valdobbiadene Stefa-
no Tecini. Ma c’è chi ha il ti-
more di ritrovarsi il rettile
nel proprio terreno o giardi-
no di casa. Certo adesso nes-
suno più si fida a fare delle
scampagnate sulle colline so-
pra Conegliano ed anche
qualche agricoltore è preoc-
cupato di fare strani incontri
mentre è impegnato nella
sua attività sui campi. C’è an-
che chi ha paura di uscire di
casa, terrorizzato dai serpen-
ti. Dopo il mistero della pan-
tera di Follina nel 2005, del-
l’orso di Revine, è caccia al
boa di San Pietro di Feletto.
Il rettile si ciba di piccoli
mammiferi: topi, lucertole,
uccelli, dopo averli stritolati.
E’ proprio questa la sua pecu-
liarità: arrotolarsi sulle sue
prede per ucciderle e poi ci-
barsene, ma non è velenoso.
Se viene avvistato deve esse-
re data immediata comunica-
zione contattando il numero
d’emergenza del Corpo fore-
stale 1515.
(Diego Bortolotto)

Anziano arrestato per stalking FILM E DIBATTITO

«I colori del Piave»
Molestava una coetanea del circolo anziani con lettere e foto SUSEGANA. Domani alle 20 nella
sala consiliare del municipio si svol-
CONEGLIANO. Settantenne arrestato per stalking nei colo anziani: lei vedova, lui gerà un convegno sul Piave. Verrà
confronti di una coetanea conosciuta in un circolo anzia- sposato. L’uomo aveva inizia- proiettato il film «I colori del Piave»
ni del Coneglianese. L’uomo, Antonio Somma, è finito in to a corteggiare la signora di Nic Pinton, seguirà un dibattito in
manette ieri mattina e, all’interno della sua automobile, che per qualche tempo aveva cui si discuterà delle soluzioni per
gli uomini del commissariato hanno trovato un coltel- accettato tutte quelle atten- mettere in sicurezza il fiume. L’incon-
laccio da cucina. In casa sono state invece recuperate di- zioni. La pensionata aveva tro è organizzato dal comitato Impren-
verse lettere e fotografie della sua vittima. infine accettato l’invito a ditori veneti Piave 2000 e dall’ammini-
mangiare un gelato, ma l’uo- strazione comunale. Il comitato gui-
Somma dovrà comparire a che il settantenne si trova da mo, stando alle accuse, l’ha dato da Diotisalvi Perin da anni de-
processo il prossimo primo ieri mattina all’interno del portata a casa propria e l’ha nuncia lo stato di abbandono in cui
giugno perchè accusato di carcere di Santa Bona. All’in- violentata. versano i ponti e il fiume stesso.
violenza sessuale sempre nei terno della sua macchina c’e- La pensionata, seppur sot-
confronti della stessa coeta- ra un coltello da cucina. Som- to choc, non ha presentato SAN FIOR
nea che, in precedenza, l’ave- ma si è difeso sostenendo denuncia anche perché terro-
va già debnunciato per stal- che gli serviva per legittima rizzata dalle minacce del coe- Concerto per Gianpaolo
MACCA

king. E ieri la Procura, in se-
guito a nuove e preoccupanti
segnalazioni da parte della
vittima, ha deciso di chiede-
re gli arresti domiciliari. Il
giudice Antonio Mascolo ha
invece optato per la custodia
cautelare in carcere, tanto
difesa. In casa gli sono state
trovate diverse lettere indi-
rizzate proprio alla donna e
diverse foto della vittima
scattate dallo stesso Somma.
La donna è una settanten-
ne che aveva conosciuto in
un circolo per anziani. Era
Una ossessionata da svariati mesi
pattuglia dai continui inviti, biglietti-
della ni, dalle telefonate e dai mes-
polizia saggini inviati dal coetaneo,
in città residente nel Coneglianese. I
due si erano conosciuti al cir-
taneo. E per convincerlo a
smettere la corte asfissiante
che continuava a farle, ha ac-
cettato di bere un caffè insie-
me: anche questo appunta-
mento sarebbe però finito
con un abuso.
(Giorgio Barbieri)
SAN FIOR. Oggi alle 18 nella sala
polifunzionale il «Coro settenote»
terrà un concerto benefico in memo-
ria del maestro Gianpaolo Visentin,
indimenticato fondatore del coro e di-
pendente comunale scomparso un
anno fa dopo una malattia.

Aveva 90 anni, un mese fa era scomparso anche il fratello Luigi. S’erano opposti al fallimento

Morto Giovanni, fondatore della Barro

CONEGLIANO. Si è spento,
all’età di novant’anni Giovan-
ni Barro, titolare dell’azien-
da metalmeccanica Fratelli
Barro di via Manin a Cone-
gliano. Due mesi era scompar-
so anche il fratello Luigi. Du-
rante la seconda guerra mon-
diale Giovanni, aveva fatto il
militare a Udine. Nel 1952 ha
fondato, insieme al fratello,
la Fratelli Barro, azienda di
produzione di portapacchi e
manubri di bicicletta, nata co-
me una ditta artigianale e poi
sviluppatasi fino ad avere
quasi 100 operai tra gli anni
Sessanta e Settanta. Negli an-
ni l’azienda ha poi diversifica-
to la sua produzione nel setto-
re dell’arredamento. Vera
mente dell’azienda, Giovanni
era dotato di capacità impren-
ditoriali e di una visione so-
Giovanni Barro
ciale dell’azienda, affeziona-
to ai suoi dipendenti. Cinque
anni fa c’era stata la dichiara-
zione di fallimento d’ufficio.
Giovanni era rimasto scosso
dall’accaduto, tanto che sono
stati presentati diversi ricor-
si contro il provvedimento
per una presunta non corret-
ta applicazione di un articolo
del codice civile. L’8 giugno
avanti la Corte d’Appello di
Venezia si svolgerà l’udienza
per la richiesta di revoca di
quel provvedimento cautela-
re. Tra i avvocati dei Barro
anche Romano Vaccarella, le-
gale della Fininvest del pre-
mier Silvio Berlusconi per il
processo sul lodo Mondadori.
Giovanni, rimasto vedovo
una quindicina d’anni fa, la-
scia i nipoti Marino e Gianni.
Due mesi fa è stato ricoverato
per una polmonite, dal quale
non si è mai ripreso completa-
mente. Si è spento venerdì al-
l’ospedale De Girconcoli. I fu-
nerali, domani alle 15.30 nel-
la chiesa di San Rocco.
(Salima Barzanti)

Finanziaria Internazionale minaccia di andarsene se non sarà concesso l’ampliamento

L’assessore Toppan replica a Enrico Marchi
«Il problema non è la sede, sono i parcheggi»
CONEGLIANO. «La zona tra via Al-
fieri e via Matteotti è già critica per
quanto riguarda viabilità e parcheg-
gi, chiediamo alla Finanziaria Inter-
nazionale garanzie su questo». A dir-
lo è l’assessore alla viabilità, Claudio
Toppan, rispondendo all’attacco di
Enrico Marchi (fondatore della Fi-
L’assessore nanziaria Internazionale con Andrea
Claudio De Vido), che aveva manifestato la
Toppan sua delusione per le lungaggini della
trattativa per costruire altri due pia-
ni da 2.400 mq e per le eccessive ri-
chieste da parte dell’ente locale. La
società rischia seriamente di lascia-
re la città del Cima se non otterrà
l’ok.
«La cosa che mi ha disturbato di
più è sentirmi trattato da speculato-
re: noi qui siamo nati e qui portiamo
un notevole contributo all’economia
locale - aveva detto Marchi - non ve-
do perchè, oltre agli oneri di legge,
dovremmo contribuire con altre ope-
re pubbliche non dovute». All’inizio
delle trattative infatti iI Comune ave-
va chiesto alla Finanziaria di costrui-
re la rotatoria tra via Matteotti e la
Pontebbana. Un’opera da alcune cen-
tinaia di migliaia di euro. «Più che
un problema urbanistico, sono preoc-
cupato per la viabilità e per i par-
cheggi - sostiene Toppan - serve un
confronto con la proprietà per trova-
re soluzione alle problematiche di
questo tipo, proprio in previsione di
un aumento del personale e dei clien-
ti». (sa.b.)
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44 DOMENICA 23 MAGGIO 2010
S’infiamma il dibattito sull’indagine delle toghe veneziane in merito all’esposto dei revisori, la giunta nega lo sforamento
Corte dei Conti, la bretella rischia il taglio
Costa (Pd) e Costantini (Sinistra) attaccano: «I giudici potrebbero bloccare i mutui»
Manifesti
in città
contro
la bretella
e il sindaco
VITTORIO VENETO. Via il
finanziamento di un milione
e mezzo dalla bretella di Ce-
neda. Stop ai mutui di 2 mi-
lioni e 200 mila euro per le
opere pubbliche. Queste le
conseguenze se la Corte dei
Conti riconoscesse lo sfora-
mento del patto di stabilità
del Comune di Vittorio. «Ci
siamo vicini», anticipa Giu-
seppe Costa del Pd. «Chiari-
remo tutto», tranquillizzano
il sindaco Gianantonio Da
Re e l’assessore Antonella
Caldart. I partiti di opposizio-
ne, dal Pdl al Pd, passando
per «Sinistra Libertà», sono
convinti che con quel milio-
ne e mezzo di euro destinato
dall’amministrazione comu-
nale alla bretella di Ceneda,
si sia sforato il patto di stabi-
lità. L’assessore alle Finan-
ze, Antonella Caldart, assicu-
ra assolutamente di no e il
sindaco Gianantonio Da Re
non ha ragione per non con-
dividere la sicurezza della
sua collega. Ma i revisori dei
conti, Poser e Strazzer, del
collegio operativo fino all’ot-
tobre scorso, hanno qualche
dubbio. L’hanno scritto alla
stessa Corte, sollecitando
una ricognizione del bilancio
2008. «Anche noi del Pd di-
VITTORIO VENETO
sponiamo di elementi - pun- le conseguenze saranno gra-
tualizza Giuseppe Costa - per vissime». La prima: il milio-
confermare che i vincoli del ne e mezzo che costituisce il
patto di stabilità non sono contributo del Comune per
stati rispettati. Se così verrà realizzare, insieme alla Pro-
certificato anche dalla Corte, vincia, il passante al confine
PD INCONTRA IL COLLEGIO
Revisori, polemica ricomposta
VITTORIO VENETO. Giu- le nostre perplessità sul lo-
seppe Costa, capogruppo ro comportamento, in base
del Pd, a capo della contesta- al regolamento, ed ho rice-
zione contro i nuovi reviso- vuto - ammette l’esponente
ri dei conti perché assenti al- Pd - spiegazioni plausibili.
l’ultimo consiglio comuna- Anzi, ho avuto l’impressio-
le, ha incontrato il presiden- ne che siano disponibili a
te del Collegio, Paparotto, e perseguire, come il collegio
De Luca, uno degli altri due precedente, l’obiettivo della
componenti. «Ho sottoposto trasparenza». (fdm)
tra tra Ceneda Bassa e San
Giacomo, potrebbe rendersi
invisibile qualora sia certifi-
cato che è il risultato dello
sforamento. La seconda: la
Corte dei Conti non si limita
VERTICE CON I CAPIGRUPPO
In arrivo un chiarimento
VITTORIO VENETO. Il
nuovo collegio dei revisori
dei conti, insediato dall’au-
tunno scorso, ha già mosso
una contestazione agli uffi-
ci comunali di piazza del po-
polo. Ha fatto rifare una de-
libera riguardante il nucleo
valutativo dei dirigenti. Sot-
to il segno della trasparen-
MACCA
a segnalare l’infrazione, ma
attribuisce anche delle san-
zioni. «Queste - spiega Costa
- potrebbero consistere nel-
l’impedimento dato all’ammi-
nistrazione comunale di con-
za, il presidente del Colle-
gio, Paparotto, ha chiesto
ad Ennio Antiga, presiden-
te del Consiglio, di convoca-
re i capigruppo di maggio-
ranza ed opposizione per
un chiarimento reciproco.
L’appuntamento è stato fis-
sato per martedì prossimo,
nel pomeriggio. (fdm)
la tribuna
trarre nuovi mutui». Il bilan-
cio 2010, approvato a fine
aprile, mette in conto ben 2
milioni e 200 mila euro di mu-
tui per le opere pubbliche, fi-
nanche per riassaltare stra-
de e potenziare l’illuminazio-
ne pubblica. «Ci auguriamo
che la Corte non accerti nes-
suna infrazione, perché altri-
menti - mette le mani avanti
il capogruppo del Pd, Costa -
ci troveremmo con una ge-
stione municipale ingessata.
E non solo per quest’anno».
Sulla vicenda scende in cam-
po anche Adriana Costantini
della Sinistra. «Il sindaco sa
benissimo che, quando insie-
me alla sua maggioranza ha
votato in consiglio comunale
l’assestamento di bilancio a
novembre 2008 e il consunti-
vo 2008 a fine 2009, c’era il ri-
schio di sforamento del patto
di stabilità - dichiara la consi-
gliera comunale -. Infatti, se
è vero che i revisori dei conti
hanno dato un parere positi-
vo al bilancio 2008 sul piano
del formale rispetto del prin-
cipio di pareggio e di equili-
brio, è anche vero che per
ben due volte gli stessi revi-
sori con parole chiarissime
hanno segnalato il possibile
sforamento del patto di stabi-
lità, contestando l’operazio-
ne attraverso la quale il co-
mune ha concesso un presti-
to di un milione e mezzo di
euro alla Vittorio servizi».
(Francesco Dal Mas)
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la tribuna VITTORIO VENETO DOMENICA 23 MAGGIO 2010 45

SICUREZZA Due fratelli artigiani di 38 anni

denunciati dai carabinieri di Vittorio
Fingono il furto
Finiti i soldi, stop ai vigili di sera del loro furgone
Undici Comuni in difficoltà: mancano agenti per le pattuglie per non pagarlo
CAPPELLA MAGGIORE. Fi- nostro unico agente di polizia VITTORIO VENETO. Gravemente
niti i soldi, chiuso il progetto municipale sta molto poco in colpiti dalla crisi economica, tentano
sicurezza del bacino TV 3A, ufficio per le pratiche ammi- di truffare l’assicurazione. I conti del-
che comprende undici comu- nistrative, delegate ad un al- la loro ditta sono in profondo rosso e
ni con Vittorio Veneto capofi- tra persona che lavora in mu- per non pagare le rate del leasing di
la: i sindaci si trovano a do- nicipio, potendo così seguire un furgone aziendale mettono in sce-
ver gestire le pattuglie con gli di più il territorio». na il furto dello stesso, andando an-
scarsissimi organici in dota- Il progetto sicurezza preve- che dai carabinieri.
zione. Tra questi Cappella de ora negli undici comuni Ora sono stati denunciati per simu-
Maggiore e Tarzo, che come aderenti l’installazione delle lazione di reato in concorso due fra-
altri comuni, ha un solo vigi- telecamere nei punti sensibi- telli di 38 an-
le in organico. «Non abbiamo li del territorio. Uno strumen- ni, consoci
più le pattuglie serali e not- to in più per contrastare even- di una ditta
turne ed i vigili di quartiere - tuali fenomeni di crimina- del Vittorie-
lamenta il sindaco Mariarosa lità. se che, stroz-
Barazza -. Come me altri colle- «Tra non molto decollerà zati dai debi-
ghi. Il territorio quindi deve invece il servizio a chiamata ti, hanno
far fronte solo con le proprie di pattuglie di vigili - conclu- pensato bene
risorse. A Cappella ho in dota- de la sindaca Barazza -. Un di nasconde-
zione un unico vigile, certa- servizio con Vittorio Veneto re l’autocar-
mente sotto organico, ma la fi- capofila, che metterà a dispo- ro presso
nanziaria del 2008 ci ha dato sizione gli organici secondo una carrozze-

MACCA
divieto di fare nuove assun- le priorità richieste». «Un ria di Susega-

zioni. Per cui il vigile deve di-
vidersi tra impegni burocrati-
ci in ufficio e il servizio sulle
strade. Pensiamo solo alle se-
gnalazioni che arrivano al co-
mando per avvisare di auto-
mobilisti che corrono troppo
in alcune vie del paese. Per
far fronte a questo da alcuni
giorni stiamo utilizzando l’au-
tovelox. In una sola giornata
il vigile ha elevato quattro
multe da 150 euro per eccesso
di velocità, con 5 punti in me-
no sulla patente». La carenza
di organico in piccoli comuni
come Cappella, Tarzo, Sarme-
servizio c’è solitamente un so-
lo agente, non aiuta certo i
sindaci.
«Purtroppo rimaniamo
sguarniti nelle pattuglie sera-
li e notturne che erano un de-
terrente - afferma il sindaco
di Tarzo Gianangelo Bof - Co-
munque possiamo anche con-
tare sull’ottimo servizio reso
dalla caserma dei carabinieri
di Cison. Posto che ora i no-
stri vigili sono armati, nulla
osta che i comuni possano fa-
re convenzioni per uscite se-
rali o notturne per un deter-
AFC
peccato che il servizio di pat-
tuglia sia finito - dice il sinda-
co Eddi Canzian, sindaco di
Sarmede - era molto utile con-
tro guida in stato di ebbrezza
e alta velocità. Con Cappella
e Fregona stiamo studiando
un consorzio di Comuni per
unire alcuni sevrizi, come il
sociale, la polizia locale e l’uf-
ficio urbanistica ed edilizia
privata. Il progetto sarà espo-
sto il 28 maggio ai funzionari
regionali. In quest’ambito
Mariarosa cercheremo di trovare la di-
Barazza sponibilità anche di pattuglie
Gianangelo Bof di vigili in comune».
MACCA
na e di de-
nunciarne il furto lo scorso 6 mag-
gio. Da qui sono iniziate anche le in-
dagini dei carabinieri ai quali è par-
so subito che qualcosa però non qua-
drava nel racconto fornito nel corso
della denuncia dai due.
Le indagini dei carabinieri di Vitto-
rio Veneto hanno così portato alla lu-
ce la verità, ossia che i due avevano
fatto i furbi perché oberati dai debiti.
L’autocarro, carico di materiale per
la verniciatura, utilizzato dalla ditta
non era mai stato rubato ma sempli-
cemente occultato per poter evitare
il pagamento delle rate del leasing ed
ottenere dall’assicurazione il risarci-

de, Fregona, Revine, dove in minato periodo. Da tempo il e Eddi Canzian (Stefania Rotella) mento del furto.

Le stime dell’Impresa Tonon, titolare dell’area da riqualificare sul Menarè

COLLE UMBERTO. Per l’im-

presa Tonon, titolare dell’a-
rea da riqualificare sul Me-
naré, dove sarà costruito il
«Con l’Iper 350 posti di lavoro»
discusso centro commercia- Le opposizioni: «Ma molti negozianti costretti a chiudere»
le, replica alle opposizioni in
Comune di Colle Umberto Un zi dei centri storici, a condu- l’opinione pubblica non in-
che la pubblica utilità c’è tut- sit-in zione familiare, chiuderanno formata, che, all’epoca del Pi-
ta in questo intervento. Tan- contro con gravi conseguenze per i ruea, l’impresa Tonon avreb-
to che saranno creati 350 po- l’Iper proprietari e per i clienti im- be potuto recedere dall’accor-
sti di lavoro. a Venezia possibilitati a muoversi, co- do stipulato con la Provin-
Che non sono certo da buttar e Fascilla me giustamente ha fatto no- cia, rientrando totalmente
via, in un momento di crisi Panzarino tare di recente l’Associazio- dal capitale investito, poiché
come l’attuale. I partiti «Rin- ne Commercianti di Vittorio il Piruea non era stato perfe-
novamento» e «Insieme per Veneto. L’Impresa Tonon zionato entro i termini con-
Colle» sono di tutt’altro pare- aveva chiesto un risarcimen- cordati. La ditta non lo fece
INTERPRESS

re ed hanno inviato un volu- to di 17 milioni qualora non e, quindi, si espose volonta-

MACCA

minoso dossier alla Corte dei
Conti, sostenendo che l’inte-
resse è esclusivamente priva-
to.
Alle dichiarazioni della To-
non, attraverso il suo legale,
obietta Nicoletta Fascilla
Panzarino, capogruppo di
«Rinnovamento per Colle
San Martino di Colle». «Si
millanta l’interesse pubbli-
co, facendosi scudo con la
possibilità «di un indotto fi-
no a 350 posti di lavoro», ma,
a parte questo numero a no-
stro avviso sovrastimato, c’è
da sottolineare che, se qual-
cuno troverà lavoro nel cen-
tro commerciale del Menarè
- sottolinea l’esponente della
minoranza - altri lo perderan-
no presso gli ipermercati da
cui siamo fin troppo circon-
dati, perché la gente non può
fare la spesa contemporanea-
mente in tutti i supermerca-
ti, anche a causa della crisi
in cui ci troviamo».
D’altra parte - aggiunge Fa-
scilla Panzarino - molti nego-
vi fosse stata la riqualifica-
zione dell’area di sua pro-
prietà, come da impegni pub-
blici precedentemente assun-
ti.
«Al riguardo - replica la ca-
pogruppo di Rinnovamento -
si può solo ricordare alla
stessa, già consapevole e al-
riamente alle successive con-
seguenze, ossia ai rischi d’im-
presa, che, evidentemente,
era troppo sicura di non do-
ver affrontare». La risposta
a questi e ad altri quesiti la
darà in tempi brevi la Corte
dei Conti.
(Francesco Dal Mas)

Motociclisti a tutta birra e ruota alta Sprechi al museo bacologico

paura e proteste sul rettilineo di Nove
VITTORIO VENETO. Centauri a 120 km
orari e a ruota anteriore alta, lungo il ret-
tilineo di Nove. Attimi di terrore, ieri ver-
so le 12.30, fra gli automobilisti che transi-
tavano sulla statale di Alemagna. Lo con-
ferma Gianni Del Tio, di Fadalto Basso.
Una bella mattinata di sole
(a differenza del pomeriggio)
ed i motociclisti si sono pre-
accuse tra De Bastiani e Fasan
no, lungo la statale 51 che at- VITTORIO VENETO. Sprechi al museo ba- l’amministrazione-Scottà -.
traversa il paese di Nove, con cologico di S. Giacomo, non ancora aper- Ricordo che ci furono non
un rettilineo lungo circa mez- to? Lo sostiene Alessandro De Bastiani, una, ma due perizie di esper-
zo chilometro. «E’ il sito delle del Pd. «Il collega De Bastiani va sbugiar- ti, perché la cifra era consi-
esibizioni più spericolate - de- dato, perché non è vero quanto sostiene» stente. E la somma iniziale di
nuncia Gianni Del Tio, del Co- replica l’assessore Bruno Fasan. oltre 50 mila euro venne ridot-
mitato Fadalto -. Ieri, verso le ta a 27 mila euro. Non c’è sta-
12.30, un gruppo di 6 centauri L’esponente del Pd aveva to, quindi, proprio nessun
si è presentato sparato alle accusato nei giorni scorsi sperpero». Il museo è sostan-
spalle mie e di altri automobi- l’amministrazione comunale zialmente già completato. L’i-
AFC

sentati in gran numero sulle
rampe del Fadalto, utilizzate
come piste da corsa quando
non ci sono le forze dell’ordi-
ne a vigilare. E’ accaduto an-
che ieri, poco dopo mezzogior-
listi, ci ha superato e poi si è
fiondato in avanti con le ruo-
te anteriori alzate. Un com-
portamento da assassini del-
la strade». Per Del Tio la pre-
senza di polizia, carabinieri e
di aver super pagato la colle-
Motociclisti in Fadalto zione di attrezzi agricoli di
Giorgio Giorgi. «Non è assolu-
vigili «è provvidenziale», ma tamente vero - replica Fasan,
sarebbero necessarie anche che si interessò all’acquisizio-
le telecamere. (fdm) ne dei reperti da parte del-
naugurazione non è stata an-
cora decisa; probabilmente
scatterà al prossimo mese di
settembre, in corrispondenza
con l’apertura dell’anno sco-
lastico. (fdm)
TP7POM...............23.05.2010.............00:44:25...............FOTOC24

46 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 ODERZO-MOTTA DI LIVENZA la tribuna

RIVOLUZIONE IN CENTRO Ponte di Piave. L’ampliamento

delle scuole elementari fa discutere
Lavori fermi
Dopo 30 anni rinasce la pescheria da dodici mesi
Tutta l’area sarà riqualificata e sarà a costo zero per il Comune Contratto rescisso
ODERZO. Presto al via la ri- quale gli automobilisti sono PONTE DI PIAVE. Un anno di ritar-
voluzione dell’area della pe- obbligati a transitare se vo- do sui lavori di realizzazione dell’am-
scheria con la riqualificazio- gliono avvicinarsi il più pos- pliamento scuole elementari (foto) di
ne della zona che costeggia il sibile al centro. Sul versante Ponte. E’ questo lo scotto pagato dal-
Gattolè. E’ una novità impor- opposto, quello di vicolo del- l’amministrazione per la rescissione
tante quella che presto sarà la pescheria, il progetto pre- del contratto con la Riva Verde srl di
al vaglio della giunta, chia- vede il rifacimento dei banco- Ariano che nel luglio 2008 aveva otte-
mata a valutare un piano di ni per la vendita del pesce e nuto l’appalto per conto di un’Ati, al-
riqualificazione atteso da al- del complesso che da decen- lontanata poi in quanto inadempien-
meno trent’anni. «I privati ni attendeva un intervento te. A fare il punto della situazione
hanno finalmente trovato un di riqualificazione. Di recen- sul nuovo
accordo — spiega Bruno De te sono stati effettuati i lavo- bando un in-
Luca, assessore all’urbanisti- ri di sistemazione della viabi- contro tra
ca che ha seguito il piano di lità da parte del Comune che rappresen-
intervento — questo permet- ha investito 30 mila euro nel- tanti della
terà di avviare i lavori in un la riorganizzazione degli spa- giunta, do-
arco di tempo abbastanza zi parcheggio, nel rifacimen- centi e geni-
breve». Il piano prevede di to del manto stradale e della tori dell’isti-
riorganizzare tutti gli edifici pavimentazione che erano fi- tuto com-
compresi tra via Umberto I e no a qualche tempo fa molto prensivo. In
vicolo della pescheria nella fatiscenti. «Siamo particolar- una relazio-
fascia che costeggia il Gatto- mente contenti che i privati ne la giunta
lè. «Gli edifici verranno ridi- abbiano trovato un accordo spiega come

segnati rispettando lo skyli-
ne del centro storico — spie-
ga De Luca — inoltre verrà
ricavato un giardino pubbli-
co da 400 metri quadrati ac-
cessibile a chiunque che si ri-
collega, anche dal punto di
vista urbanistico, ai giardini
di Ca’ Diedo che si trovano
sul lato opposto di via Mazzi-
ni, oltre il fiume». Le due vie
saranno collegate fisicamen-
te per la prima volta da un
AFC
progetto prevede un passag- duto all’impresa Barro che
gio non lineare, ma a zig-zag ha da tempo presentato un
all’interno del complesso — progetto per la realizzazione
sottolinea il vicesindaco — di un nuovo ristorante che si
questo permetterà a chi è di affaccerà quindi sul fiume.
passaggio sia di accedere al «Il piano per la realizzazione
giardino lungo il Gattolè che del locale valorizza la zona
al vicolo della Pescheria e del lungo il corso d’acqua —
quindi alla zona di piazza continua — rappresenta uno
Grande». L’edificio principa- spazio importante anche per
le che verrà riqualificato è l’accesso al centro visto che
quello che si trova a ridosso in questo modo si darà un mi-
AFC
sull’area della pescheria —
sottolinea Pietro Dalla Libe-
ra — la sua realizzazione per-
metterà di riqualificare una
zona della città della quale si
parla da almeno trent’anni.
Dopo i lavori che abbiamo
realizzato per sistemare l’a-
spetto viario, il progetto per-
mette di completare l’opera
dando un nuovo aspetto ad
un’area importante del cen-
tro storico». Il piano dovreb-
la rescissio-
ne del contratto sia stata messa in at-
to in maniera di non dover ricorrere
alla giustizia ed evitare che il cantie-
re, fermo dalla scorsa estate, rima-
nesse chiuso più a lungo. «Dal paga-
mento all’impresa sono stati tratte-
nuti i soldi necessari al rifacimento
delle opere non conformi — spiega il
sindaco Roberto Zanchetta — al mo-
mento si è concluso il nuovo bando
di gara per un importo di 1.600.000 eu-
ro espletato nel rispetto della nuova

passaggio ciclopedonale che
permetterà di passare da cor-
so Umberto alla pescheria e
quindi al Toresin attraverso
un percorso alternativo. «Il
del ponte di Gattolè e che al
piano terra vedeva fino a
qualche tempo fa il negozio
di giocattoli e biciclette Bo-
scariol. L’edificio è stato ce-
gliore aspetto all’ingresso in
La vecchia città lungo corso Umberto I».
pescheria Un accesso obbligato dal mo-
e Bruno mento che stiamo parlando
De Luca di un senso unico lungo il
be arrivare al vaglio della
giunta nel giro di qualche set-
timana, mentre in Consiglio
è previsto passi per l’estate.
(Barbara Battistella)
normativa nel frattempo intervenu-
ta. Dalla graduatoria emerge che le
prime 10 aziende si sono posizionate
con un ribasso che va dal 40% al 25%
sull’importo a base d’asta». (b.b.)

Grande mobilitazione lungo la Postumia. A Portobuffolè la torre civica imbandita di drappi rosa

ODERZO. E’ arrivato l’atte-

so giorno del Giro d’Italia
che dopo 56 anni attraversa
di nuovo Oderzo. L’ultima
volta che i corridori della Ro-
sa avevano toccato piazza
Grande era stato nel 1954, ter-
za volta dopo il 1932 e il 1938
che il Giro solcava le strade
opitergine. Il programma pre-
vede che intorno alle 11.30 la
carovana arrivi a Oderzo dal-
la Postumia, attraverso via
Martiri della Libertà, via Ga-
ribaldi, corso Umberto I,
piazza Grande, piazza Castel-
lo, via Battisti, via Postumia
e poi via Giardini e Tonello
con l’inizio della provinciale
50 verso Pordenone. La caro-
vana farà sosta circa un’ora
in piazza Castello con esibi-
zioni e distribuzione di omag-
gi e gadget del Giro a tutti i
presenti sulla piazza. Un’ora
dopo, tra le 12.30 e le 13, l’ar-
rivo. Stesso tragitto con un
traguardo volante del valore
di 2.500 euro per chi transi-
terà per primo sotto l’inse-
gna collocata all’altezza del
municipio. Ad impensierire
gli atleti su due ruote potreb-
Oderzo saluta il Giro dopo 56 anni
Distribuzione di omaggi e gadget a tutti in piazza Castello
Ivan Basso
e Vincenzo
Nibali
due
protagonisti
attesi
oggi a Oderzo
be esserci la curva ai quattro
cantoni che qualcuno ha già
definito possibile «curva del-
la morte» ma qualche gratta-
capo potrebbe dare pure l’ac-
cesso sotto al Toresin e il suc-
cessivo imbocco di vicolo
Dall’Ongaro per l’immissio-
ne in piazza Castello e poi
lungo via Battisti dopo aver
superato il ponte sul Monti-
cano. Un percorso tanto pitto-
resco quanto tortuoso che po-
trebbe riservare qualche ca-
duta. Ma prima del passag-
gio dei corridori Oderzo e i
comuni di passaggio vivran-
no l’attesa in maniera frene-
tica. Sin dalle prime ore di
questa mattina i volontari
dell’associazione Pedale Opi-
tergino saranno impegnati
ad addobbare il centro per
dare il benvenuto alla caro-
vana. Palloncini e drappi la
faranno da padrone in una
città già addobbata di bandie-
rine multicolori per la con-
temporanea festa dello sport.
Già da ieri primi segnali di
accoglienza per l’arrivo dei
girini con la zona industriale
di Ponte di Piave particolar-
mente attiva. Molte le impre-
se che hanno preparato ad-
dobbi e striscioni ben visibili
lungo la Postumia grazie a
gru, impalcature e insegne.
A Oderzo invece accoglienza
un po’ più fredda con poche
vetrine addobbate a tono. In
compenso il supermercato
Guerra di via Girardini sta-
mattina resterà aperto e fun-
gerà da punto di ristoro e di-
stribuzione di gadget vari.
Qualche insegna anche a
Mansuè che saluta la Rosa
con una scritta all’altezza
della rotatoria di ingresso al
paese. Effetti speciali, infine,
si attendono a Portobuffolè
al passaggio dei corridori
previsto intorno all’una. La
torre civica sarà imbandita
di drappi rosa, colore con
quale verrà dipinta la rotato-
ria all’altezza del ponte sul
Livenza. Drappi rosa limite-
ranno le vie lungo il territo-
rio. A salutare i ciclisti pure
un gruppo di figuranti in co-
stume del gruppo Gaia da Ca-
mino che esporrà anche alcu-
ne biciclette d’epoca e le inse-
gne del museo del ciclismo di
Casa Gaia. (b.b.)

Cimadolmo. L’associazione «La Piave» organizza sabato 12 giugno un momento di solidarietà

Uno spiedo gigante per aiutare il povero Bruno
CIMADOLMO. «Momenti di solidarietà
per l’amico Bruno» è l’evento benefico
cui è stata sensibile l’associazione «La
Piave onlus», per iniziativa dei suoi presi-
denti Angelo Dal Tio e Gianni Pagotto e
del direttivo al completo.
La Piave onlus ha come obiet-
tivo quello di aiutare una perso-
na di Cimadolmo che sta sof-
frendo di una malattia rara che
necessita di cure dispendiose.
Bruno ha dovuto lasciare il la-
voro e ciò rende difficile il so-
stentamento della sua famiglia.
La prima manifestazione orga-
nizzata dalle associazioni è lo
Spiedo Gigante, che si terrà sa-
bato 12 giugno ore 20, nell’area
attrezzata della polisportiva Vo-
luntas a San Michele. Oltre al
momento enogastronomico, ci
saranno intrattenimenti musi-
cali. «Per questa iniziativa, mol-
ti enti ed associazioni del terri-
torio si sono dimostrati sensibi-
li di fronte alla situazione di di-
sagio di questa famiglia», il
commento dell’assessore alle
associazioni, Graziano Dall’Ac-
qua. Ecco chi ha aderito all’ini-
ziativa: Comune di Cimadolmo,
Confartigianato Oderzo, Cna di
Treviso, Neuroblastoma, Avis,
Aido, Pro Loco, Fanti, Alpini,
Combattenti e Reduci di Cima-
dolmo e San Michele, polisporti-
va Voluntas, Artiglieri, Bersa-
glieri 3 Comuni, GS Stabiuzzo,
LiaPiave, San Damiano, Di-
gnità e Rispetto, La Grangia,
Amici delle Grave, Vecchi Mo-
tori, Ass. Carabinieri 3 Comu-
ni, Comitato festeggiamenti
Rai, Amici Bar Geron, Amici
Casa del Maiale, «Dinamo» A3
Nordest, Grafiche FG.
(Alessandro Viezzer)
Pista ciclabile di Malintrada
Via alle operazioni di esproprio
MOTTA DI LIVENZA. Pista ciclabile di Ma-
lintrada: via le operazioni per gli espropri
per consentire la cantierizzazione dei lavori
in autunno. La giunta è alla caccia di un nuo-
vo contributo per la passerella sul Monticano
e il collegamento della pista con il centro.
E’ un’opera fortemente vo-
luta e attesa dalla cittadinan-
za che metterà in sicurezza
tutta la strada per la frazio-
ne. Dopo la decisiva votazio-
ne nell’ultimo consiglio sono
partite le operazioni per l’ef-
fettuazione degli espropri
per ricavare lo spazio idoneo
alla ciclopista. Questo secon-
do stralcio costerà 330.000 eu-
ro. Archiviato il secondo
stralcio l’assessore ai lavori
pubblici, Giampaolo Gargan,
si è già attivato nel tentativo
di reperire i fondi per un ter-
zo stralcio che renderà dav-
vero utile l’opera: la realizza-
zione di una passerella sul
fiume Monticano ed il com-
pletamento del collegamento
della pista ciclabile dal cen-
tro di Malintrada al centro
del capoluogo zona ospedale.
(c.st.)
TPSPOM...............22.05.2010.............22:04:43...............FOTOC24

la tribuna ODERZO-MOTTA DI LIVENZA DOMENICA 23 MAGGIO 2010 47

NEGRISIA LUTRANO

E’ morto Carraro, socio della cantina
PONTE DI PIAVE. E’ morto all’età
di 79 anni, Pasquale Carraro, noto
imprenditore agricolo e vitivinicol-
tore di Negrisia. Si è spento nella
propria abitazione di via Croce. Il
Pasquale pensionato era un personaggio mol-
Carraro to conosciuto in paese e in tutto il
79 anni circondario per l’attività che eserci-
imprenditore tava. Carraro era socio della canti-
agricolo na sociale «Viticoltori Ponte di Pia-
di Negrisia ve», nella quale è stato anche mem-
bro del consiglio direttivo. «Si dava
da fare con il cuore per il suo lavoro
— lo ricorda la moglie — era molto
incline alla sua professione, cui ha
dato tutto. Purtroppo negli ultimi
tempi si era ammalato di un male in-
curabile, per il quale è stato assisti-
to in casa dai volontari dell’associa-
zione Advar, che sono stati molto
premurosi». Carraro ha lasciato la
moglie MariaLuisa, i figli Franco e
Silvana, le sorelle e i fratelli. I fune-
rali verranno celebrati domani, lu-
nedì, alle 16, nella chiesa di Negri-
sia. (a.v.)
Ieri l’addio al pensionato Bruno Buso
FONTANELLE. Si sono svolti ieri
nella chiesa parrocchiale di Lutra-
no di Fontanelle, i funerali di Bruno
Buso, pensionato deceduto all’età di
85 anni. L’uomo era un personaggio
Bruno noto in paese, conosciuto pratica-
Buso mente da tutti per il suo carattere al-
pensionato legro, socievole, molto aperto e di-
di 85 anni sponibile con tutti. Per questo, mol-
morto te persone ieri hanno voluto render-
a Lutrano gli omaggio ed accompagnarlo nel
suo ultimo viaggio. Il pensionato
era ammalato da una decina di anni
e da circa 15 giorni era ricoverato al-
l’ospedale di Oderzo, dove è decedu-
to. In vita, ha svolto l’attività di agri-
coltore, professione per la quale divi-
deva il proprio impegno, insieme al-
la sua dedizione esemplare nei con-
fronti della sua famiglia, molto nu-
merosa. Bruno Buso ha lasciato in-
fatti, oltre alla moglie Iolanda, an-
che i figli Renato, Giuseppina, Gui-
do e Ivana, con i nipoti, i pronipoti,
il fratello e molti altri parenti e cono-
scenti. (a.v.)

Esposto alla Procura contro la centrale

Cessalto, il gruppo dei cittadini per la salute e i proprietari dei terreni al contrattacco
CESSALTO. Si allarga il fronte contro la centrale a turbo-
gas di Cessalto. Ora chi teme gli espropri passa al contrattac-
co, e scrive alla Procura. Fra questi Lino Bassanese. Sui suoi
campi dovrebbero passare i sottoservizi di collegamento fra
la centrale a turbogas e la centrale Enel di Sant’Anastasio. In-
tanto il gruppo «cittadini per la salute», commissionerà uno
studio della qualità dell’aria a una ditta indipendente.

I proprietari dei terreni, in sto dalla delibera regionale

gran parte vigneti pregiati,
chiedono spiegazioni e l’im-
mediata sospensione dell’i-
ter che porterà alla costruzio-
ne della centrale a turbogas.
«In qualità di proprietario in-
teressato al passaggio dei sot-
del 23 marzo. A fronte di tale
inaccettabile e grave man-
canza, chiedo di fare chiarez-
za in merito e chi sa cosa stia
accadendo intervenga per fa-
re chiarezza immediatamen-
te e con la massima traspa-
FOTOFILM

toservizi della costruenda renza. E emergeranno non

centrale — scrive Bassanese
a Luca Zaia e alla Procura
della Repubblica — dichiaro
che fino ad oggi non sono
mai stato informato e neppu-
re interpellato con alcuna
procedura da alcuna ditta nè
da alcun ente privato, in me-
rito alla eventuale disponibi-
lità per un accordo bonario
in vista dell’esproprio. Que-
sta circostanza contraddice
quanto espressamente previ-
conformità negli atti ammini-
strativi, allora chiedo l’an-
nullamento degli stessi», con-
clude Lino Bassanese di Ces-
salto. In polemica con il sin-
daco Giovanni Artico, anche
Fabio Gabbana, il portavoce
del genitori per la salute:
«Speravo davvero che il no-
stro sindaco, dopo le massic-
ce contestazioni, sia in paese
che nelle comunità limitrofe,
alle quali si è associata addi-
I cittadini durante una riunione. A destra gli striscioni
rittura il presidente della
Provincia di Venezia, France-
sca Zaccariotto, potesse sere-
namente tener conto di ciò
che è emerso dal dibattito, di
ciò che vuole il paese e di co-
sa ha bisogno il territorio.
Purtroppo constatiamo che,
invece di mettersi in discus-
sione, chiarire ogni passag-
gio e cercare delle soluzioni
all’errore commesso, si fac-
ciano inaccettabili attacchi
personali. Gli ricordiamo
che i cittadini rimangono
mentre le giunte passano. Co-
me nota personale e spero
non se la prenda, preciso che
io svolgo già diverse attività
a valenza sociale, in paese e
non solo. Per il futuro, forse
sarebbe opportuno acquisire
informazioni corrette, prima
di parlare». Per il fine setti-
mana i gruppi spontanei con-
tro la centrale hanno divul-
gato oltre 6mila volantini.
«Faremo una petizione per
una raccolta di firme, fare-
mo a nostre spese un campio-
namento dell’ara e presente-
remo i dati veri. Chiediamo
un contributo a tutte le per-
sone che lo vorranno, per po-
ter pagare questo studio che
faremo fare ad una ditta indi-
pendente. Faremo incontri
pubblici: chi vuole informa-
zioni telefoni al 338.2440153».
(Giuseppina Piovesana)

IL CASO L’assurda storia di una trentacinquenne dopo un infortunio sul lavoro

SALGAREDA. Studia da in-
fermiera ma non può lavorare
perché è invalida e le mancano
quattro dita. E’ l’assurda storia
di Irina, una trentacinquenne
rumena che ha cercato di ri-
prendersi dopo un grave infor-
tunio sul lavoro, ma la burocra-
zia le impedisce di trovare una
occupazione, mettendola sul la-
strico. La sua storia viene rac-
contata in una lettera da Gio-
vanna, un’amica che ha scritto
alla nostra redazione per chie-
dere se qualcuno può aiutare
Brische. La struttura, sovradimensionata, rischia di chiudere a due anni dall’inaugurazione
Irina. La giovane donna ha 35
anni ed è arrivata nel nostro
paese dieci anni fa, in tasca una
laurea in ingegneria meccanica
che nessuno ha mai tenuto in
considerazione. «Dopo svariati
lavori e difficoltà di vario gene-
re, Irina trova lavoro a Salgare-
da, in una falegnameria — scri-
Infermiera senza quattro dita
non può lavorare in ospedale
ve l’amica — un brutto giorno,
lavorando ad una sega elettri-
ca, subisce un incidente di lavo-
ro e perde quattro dita e viene
salvata per miracolo». Inizia un
calvario per la giovane che ol-
Il centro tre all’invalidità perde pure il
di Salgareda lavoro per l’azienda fallisce e
dove vive lei si ritrova a vivere con i 320
Irina euro della pensione di invali-
la sfortunata dità. Ma non si dà per vinta. Si
infermiera iscrive all’università e conse-
senza quattro
dita
gue la laurea come infermiera,
ha tutte le carte in regole per la
nuova professione ma scopre,
solo una volta che si mette a
cercare lavoro, che le tre falan-
gi e mezzo che le mancano sono
un problema per i potenziali da-
tori di lavoro come ospedali, cli-
niche e case di riposo. «Lei è di-
sperata ed io non so come aiu-
tarla — scrive l’amica — è
iscritta alle liste speciali, ma in
5 anni nessuno l’ha mai chiama-
ta. L’appello è a chiunque pos-
sa darle una mano visto che nel-
l’ultimo mese dopo aver pagato
l’affitto le sono rimasti meno di
200 euro per vivere». (b.b.)
OGGI A CHIARANO
Festa dell’agricoltura
CHIARANO. Festa dell’agricoltura,
oggi a Chiarano in via Dosa di Sotto.
Sono attese migliaia di persone, per
un evento che è diventato una tradi-
zione. Alle ore 8 esposizione di vec-
chie macchine agricole, alle 9 prove
di aratura. Alle 10 un convegno sulla
semplificazione e la gestione dei rifiu-
ti agricoli. Alle 12 pranzo per tutti.
Alle 14, prove di aratura comparata.
OGGI IL GRAN FINALE
«Fontanelle Incanta»
FONTANELLE. Grande finale oggi
per «Fontanelle Incanta», rassegna
di arti, mestieri e sapori che dall’al-
ba al tramonto si svolge in centro
grazie alla collaborazione di tutte le

Che spreco: un asilo nido con soli 8 bambini associazioni comunali.

MEDUNA. Nuova tegola per la giunta Fan-
tuz: in vista seri problemi di gestione dell’asi-
lo nido «Primi passi» a Brische. La struttura,
voluta ed inaugurata dall’ex esecutivo, non
decolla. Ad oggi sono solo 8 i bambini fre-
quentanti di cui solo 3 medunesi. Inoltre ci
sono problemi all’impianto di riscaldamento
e raffrescamento per un costo totale di circa
20.000 euro. Ieri mattina l’asilo era aperto a
quanti volevano visitarlo in vista di iscrivere
il proprio figlio il prossimo anno. Spiega il
sindaco Marica Fantuz: «Stiamo cercando di
pubblicizzare l’asilo il più possibile per au-
mentare le iscrizioni. La struttura può ospita-
re 36 bimbi e ce ne sono solo 8. Il prossimo an-
no scade la convenzione con la cooperativa
CIMADOLMO
che gestisce il servizio: con così pochi bimbi
penso che sia molto probabile ci aumentino
Il «dì della lambretta»
il costo del servizio. Tra l’altro la destinazio- CIMADOLMO. Quinta edizione del
ne d’uso dell’edificio è vincolato per 20 anni, «Dì della lambretta» oggi con parten-
quindi anche volendo, non possiamo utiliz- za alle 9.30 dalla piazza di Cimadol-
zarla per fare qualcos’altro» A Meduna na- mo.
scono in media ogni anno una trentina di
bambini: con la crisi attuale sono moltissime OGGI SI CHIUDE
i genitori che scelgono di affidare i propri fi-
gli ai nonni che forniscono aiuto gratuita-
mente, inoltre diverse altre famiglie optano
Festa dello sport
per gli asili nido dei vicini paesani friulani ODERZO. Si chiude oggi la festa
dove le rette costano meno grazie a contribu- dello sport che inizia con la sfilata
ti regionali. All’epoca la minoranza si era bat- delle associazioni alle 9.30 in piazza
tuta contro la realizzazione dell’opera. con la partecipazione dei bersaglieri
L’asilo nido di Brische è al centro di un curioso caso (Claudia Stefani) in costume d’epoca.
TS1POM...............23.05.2010.............00:23:07...............FOTOC24
Qui Padova. Ma annata positiva
Presutti: «Non
abbiamo scuse»
TREVISO. Pasquale Presutti ha la
coscienza tranquilla di chi sa che di
più non si poteva proprio fare.
«Abbiamo cercato di fare del nostro
meglio ma era un Treviso fuori dalla
nostra portata: siamo arrivati a
questa partita un po’ stanchi, ci
avevamo provato in casa nostra e
volevamo provarci anche qui, però
davanti a otto mete non possiamo
andare a trovare scuse o alibi, ce le
teniamo e finisce lì».
Un Benetton che non ha mai
mollato di un
millimetro. «Ha
giocato benissimo,
dopo 17 minuti
eravamo già 21-3,
chiaro che poi a
livello psicologico
tutto si complica.
Comunque c’è stata
la chance di far
ROGERS
giocare i nostri
campioni d’Italia
under 20, sono molto sereno, tutti
hanno fatto ciò che era nelle loro
possibilità».
In finale adesso Treviso è favorita?
«Beh, che sia la squadra più forte io
lo sto dicendo dall’inizio dell’anno.
Da parte nostra, comunque, il
bilancio è ottimo, siamo partiti con
tante incognite e abbiamo
partecipato ai playoff facendo anche,
mi pare, vedere un rugby discreto
con una rosa ristretta».
Ludovic Mercier sperava in un
commiato meno traumatico. «Una
stagione iniziata bene e finita così,
però eravamo partiti per salvarci ed
allora sono veramente contento.
Purtroppo abbiamo preso 54 punti,
che non sono certo pochi, ma per noi
era difficile fare una bella figura in
un livello di gioco così alto, il
Benetton non si è fermato mai,
abbiamo provato a fare qualcosa, ma
loro hanno giocato bene anche in
difesa. E con la seconda meta dopo
dieci minuti praticamente la partita
era già finita».
(si. fo.)
11.00 Italia 1 Motomondiale, Gp Francia: 125
12.15
14.00
Italia 1 Motomondiale, Gp Francia: Moto2
Italia 1 Motomond., Gp Francia: MotoGp
15.00 Sky1 Calcio, serie B: Vicenza-Lecce
Il Benetton a vele spiegate
Leoni in finale segnando otto mete al Petrarca
di Silvano Focarelli
TREVISO. Il Benetton ieri
ha scelto il modo migliore per
guadagnare la finale scudetto
numero 19 (su 22, ottava di fi-
la): polverizzando i rivali sto-
rici, con uno scarto che non
avveniva da quasi 20 anni.
Per il Petrarca, zeppo di gio-
vani, dopo il -12 dell’andata, è
stato come andare con le fion-
de a combattere contro i carri
armati: è finita in massacro,
otto mete ad una, quattro per
tempo, un clinic biancoverde
di 80 minuti sulle varie fasi
del rugby, touche, mischia,
rolling maul, alla mano. Im-
pressionante Treviso, squa-
dra che Franco Smith ed i
suoi collaboratori hanno por-
tato al massimo della forma
al momento giusto: è partita
a mille ed ha tenuto il ritmo
sino alla fine, voleva dimo-
strare di essere la più forte e
c’è riuscita. Una passerella,
più che una partita. E qual-
che lacrimuccia per l’entrata
in campo, da soli, di Goosen e
Kingi, all’addio del loro pub-
blico (scarsino, perché? Di oc-
casioni per esserci ce n’era-
no), designati Mvp simbolica-
mente alla pari.
Per cinque minuti Padova
regge con gli avanti e passa
anche in vantaggio con un
piazzato di Mercier. Unica il-
lusione di un pomeriggio che
più nero non si può. Il martel-
lamento trevigiano comincia
subito ed è già ossessionante,
insostenibile per avversari co-
stretti solo a tamponare. Sei
minuti di continui cambi di
fronte nei 22 padovani produ-
cono il dispiegamento a sini-
15.45 Eurosport Giro d’Italia: 15ª tappa
17.10
18.10
Raitre Processo alla tappa
Raitre 90º Minuto
23.25 Raidue La Domenica Sportiva
BENETTON-PETRARCA 54-10. Immagini di un trionfo
A sinistra la plastica meta di Botes, sotto il saluto
di Goosen e un’azione combattuta, a destra la gioia
dei leoni dopo il netto successo che vale la finale tricolore
ROGERS
RUGBY: LA SEMIFINALE PLAYOFF
ROGERS
SENZA STORIA. Una fase del derby di Monigo
Qui Treviso. Occhi rossi per l’ultima gara a Monigo di Goosen e Kingi: «Un pomeriggio di emozioni»
«Ora vogliamo lasciare con un altro scudetto»
TREVISO. Occhi rossi per
Franco Smith, all’addio casalin-
go di Goosen e Kingi. Strana at-
mosfera nel dopo gara, felicità
e un velo di malinconia. Ma-
rius Goosen, immolatosi in par-
ROGERS
tita su Patrò, e Dion Kingi han-
no il volto pieno di lividi e graf-
FRANCO fi, sembra siano reduci da una
SMITH battaglia e non da una specie
Il coach di passeggiata. E’ stato il com-
ha visto miato da Monigo di due ragazzi-
una delle ni di 36 e 34 anni.
gare più belle «Il nostro obiettivo era quel-
del suo lo di metterli sotto nel primo
Benetton quarto d’ora — rivela Goosen,
che aveva deciso da tempo di ri-
nunciare alla Celtic — Sapeva-
mo che per loro a quel punto sa-
rebbe stata dura rientrare, e ci
siamo riusciti. Siamo molto
soddisfatti, ora abbiamo un’al-
tra settimana per prepararci
stra dei trequarti in superio-
rità, ed è Ben De Jager a fila-
re lungo l’out per depositare
in mezzo ai pali. Sulla bandie-
rina poco dopo, invece, il tuf-
fo vincente di Vilk (ma forse
aveva calpestato la linea) do-
po altra azione dirompente:
inutile il tentativo di «france-
sina» di Spragg. «Leoni» affa-
mati, implacabili: recuperano
palla sui sempre più affanno-
si rilanci difensivi. E riparto-
no alla mano, un tourbillon
insostenibile per avversari
già sfiniti dalla continua pres-
sione. Ed allora arriva anche
una lezione di rolling maul
per la finale».
Che sensazioni hai avuto a
dare l’addio al tuo pubblico?
«E’ stato un pomeriggio pieno
di emozioni, questo è il mio se-
sto campionato al Benetton, ad
ogni partita per me è stato un
piacere indossare questa ma-
glia. E spero di aver lasciato
un buon ricordo».
Chiaro che vorresti lasciare
con un altro scudetto... «Certa-
mente, il lavoro non è ancora fi-
nito: festeggiamo questa vitto-
ria, ma dobbiamo subito torna-
re a prepararci per la finale».
Quel fantastico placcaggio ti
è costato qualche connotato.
«Beh, è il mio lavoro, quando
sono in campo voglio dare tut-
to ciò che posso».
Gran biglietto da visita per
la finale. «Sì, manca ancora
ROGERS
ROGERS
impartita da Kingi e Cittadi-
ni, è quest’ultimo a cadere
con la palla. 21-3 a metà tem-
po e finale in cassaforte.
Il buon sangue del Petrarca
comunque lo porta ora a tre
metri dall’area biancoverde
ma poi Spragg, uno dei peg-
giori, sciaguratamente fa «in
avanti» quando sembrava fat-
ta. Ed insomma, anche se
adesso la furia trevigiana
sembra leggermente placarsi,
resta una gara a senso unico,
con Padova che non riesce a
sviluppare gioco per il sempli-
ce motivo che non becca mai
palla.
una gara, la finale inizia da 0-0
e in questi giorni dovremo lavo-
rare con lo stesso impegno».
Chi vi aspettate in finale?
«Scusate ma non me ne impor-
ta nulla...».
Anche quell’omone di Kingi,
stoppato dal regolamento fede-
rale, aveva gli occhi umidi. «Sì,
sono molto emozionato. Con il
Benetton ho giocato cinque an-
ni, difficile per me accettare l’i-
dea di non giocare più qui, mi
dispiace tanto, però credo che
continuerò, non so dove».
Dion si rianima parlando del-
la gara. «E’ andata molto bene,
abbiamo fatto tutto ciò che do-
vevamo. E quando si lavora co-
sì non stupitevi se arrivano an-
che otto mete. Il nome di chi le
realizza poi non è così impor-
tante». (si. fo.)
TS2POM...............23.05.2010.............00:23:14...............FOTOC24
la tribuna
E oggi il Mogliano
nell’ultimo spareggio
con il San Gregorio
Qualche progressione del
bravo Padrò, preferito ad An-
sell, trova sempre il placcag-
gio: come se non bastasse Der-
byshire, uno dei pochi a tene-
re nel pack, esce zoppicante.
Ed allora appena Treviso ri-
prende a premere arriva la
meta del bonus: è Williams ad
irridere con una «veronica»
delle sue una difesa ormai
esausta. Ripresa, ovvio, per
onor di firma. Ma chi spera
che Treviso sia sazia si sba-
glia. Smith cambia tutta la pri-
ma linea, vuole mantenere im-
mutata la potenza del fronte
del pack 7’: Goosen, esempla-
re, guadagna l’ennesimo van-
taggio, trequarti innescati, da
Williams a Vilk, calcetto in
area e tuffo vincente. Padova
è senz’armi, pressata sempre
e comunque: è un continuo ed
affannato difendersi. «Dingo»
Williams, grande ex, dà spetta-
colo, finta due volte in corsa,
ne semina quattro poi scivola
ma Galon è lì. L’unica marca-
tura dei neri arriva dopo il
giallo a Van Zyl (e l’incredibi-
le Goosen a spingere in mi-
schia...), è Galatro ad essere
portato in meta di forza.
Ma è solo un lampo: altra
magia di Williams che parte a
razzo in slalom per poi cedere
a Botes. Meta con l’uomo in
meno... Allo scadere arriva
anche l’ottavo sigillo, firmato
da Vidal. Sulla trasformazio-
ne Botes cede l’incombenza a
Kingi, che svirgola... senza
scarpe. Finisce con un’haka
improvvisata da Palmer e al-
tri amici di Kingi venuti a Tre-
viso per l’occasione. Festeg-
giano i tricolori in mezzo al
campo ed alla mestizia di Pa-
dova, che però non ha nulla
da rimproverarsi in conclusio-
ne di una stagione comunque
splendida. E’ comunque la fi-
ne di un’epoca: dall’anno pros-
simo questo derby non esi-
sterà più. Benetton, l’ultima
gara «italiana» la giocherà sa-
bato proprio in casa dei tutti-
neri, con Viadana o Rovigo (si
saprà oggi): dire qual è la
squadra favorita è inutile.
MOGLIANO. Oggi alle ore 16 (arbitro Pennè)
alla Capitolina di Roma il Mogliano ed il San
Gregorio Catania si contenderanno il terzo ed ul-
timo posto disponibile nel prossimo massimo
campionato. Ieri la Mantovani Lazio ha vinto lo
scudetto di serie A battendo il Noceto 43-6.
ROGERS
BENETTON 54
PETRARCA 10
BENETTON TREVISO: Williams; Vilk, Galon
(st 26’ Sgarbi), Goosen, De Jager; Mc Lean (st
31’ Marcato), Botes; Kingi, Zanni, Barbieri (st
16’ Orlando); Van Zyl, A. Pavanello (st 16’ E.
Pavanello); Cittadini (st 7’ Di Santo), Ghiraldi-
ni (st’ 7’ Allori), Rizzo (st 7’ Vidal).
A disposizione: Semenzato. Allenatore:
Smith.
PETRARCA PADOVA: Acuna; Innocenti (st 15’
Chillon), Patrizio, Bertetti, Spago (st 11’ Bor-
gato); Mercier, Leonardi (st 15’ Billot); Padrò,
Galatro, Derbyshire (pt 34’ Bezzati); Fletcher,
Filippini (st 3’ Ansell); Chistolini (st 27’ Mar-
chetto), Costa-Repetto; Caporello (st 22’ Fu-
ria).
Allenatore: Presutti.
ARBITRO: Mancini di Frascati.
MARCATORI: primo tempo 6’ p. Mercier, 9’
m. De Jager tr. Botes, 13’ m. Vilk tr. Botes, 17’
m. Cittadini tr. Botes, 40’ m. Williams tr. Bo-
tes.
Secondo tempo 8’ m. Vilk tr. Botes, 19’ m.
Galon tr. Botes, 25’ m. Galatro tr. Mercier, 32’
m. Botes tr. Botes, 40’ m. Vidal.
NOTE: giornata di sole, campo in perfette con-
dizioni.
Cartellino giallo per Van Zyl (st 24’) Spetta-
tori 3500 circa. Men of the match: Goosen e
Kingi.
MONTEPASCHI-BENETTON. La serie è sul 2-0
per i campioni d’Italia
SPORT
DALLE STALLE ALLE STELLE
Benetton fa tremare Siena
ma si arrende all’overtime
MONTEPASCHI 99
BENETTON 88
(dopo 1 supplementare)
MONTEPASCHI SIENA: Domercant 7 (0/1
2/2), Mc Intyre 19 (3/4 3/11), Zisis, D’Erco-
le ne, Eze 8 (3/4), Carraretto (0/1), Sato
17 (4/6 1/5), Lavrinovic 11 (2/6 2/5), Ress
3 (1/2 da tre), Hawkins 26 (5/6 2/2), Marco-
nato 3 (1/1), Stonerook 5 81/1 073). All.
Pianigiani.
BENETTON TREVISO: Brusamarello ne,
Kus 12 (2/2 1/2), Hukic 2 (1/3 0/1), Rivers
19 (3/7 3/7), Nicevic 8 (4/9 0/1), Motieju-
nas 7 80/3 1/1), Sandri ne, Hackett, 2 (1/1
0/1), Gentile 3 (0/1 1/6), Wallace 4 (2/2),
Dixon 22 (5/7 4/6), Taylor 9 (3/4 1/1). All.
Repesa.
ARBITRI: Sahin, Sabetta, Filippini.
NOTE: parziali 27-27, 47-43, 63-63 83-83; ti-
ri da due Mps 19/30, Benetton 21/39; da
tre Mps 11/30, Benetton 11/26; t.l. Mps
28/35, Benetton 13/18; rimbalzi Mps 35
(25+10), Benetton 32 (23+9). 5 falli: Sto-
nerook, Motiejunas, Wallace e Taylor.
Spettatori 3600.
LE ALTRE: Cantù-Bologna 74-68 (2-0), Mi-
lano-Montegranaro 67-65 (2-0), Caser-
ta-Roma oggi.
dall’inviato Laura Grassi
SIENA. La Benetton fa corre-
re brividi ai campioni d’Italia.
Si arrende alla corazzata sene-
se solo ai supplementari. Ora è
sullo 0-2 negli scontri di quarti
di finale, giocati entrambi in
trasferta. Domani alle 20.30, al
Palaverde, cercherà di sfrutta-
re la chance casalinga per al-
lungare la serie. A Siena tutti si
sprecano a dire che la Benetton
è una delle più belle squadre
che abbia giocato al PalaScla-
vo, che è giovane e che avrà un
futuro. Il fatto è che quando
uno fa troppi complimenti... è
pronto a mangiarti.
Treviso inizia bene, determi-
nata e coordinata da un ottimo
Dixon che, oltre a mettere i
suoi mattoncini (10 punti con 2
bombe), regala palloni d’oro ai
compagni per arrivare a cane-
stro. Siena sfodera un Hawkins
gigantesco, che prende in mano
la squadra, portandola prima al
vantaggio e poi rincorrendo i
trevigiani. Il problema di Trevi-
so sono i falli, tanto che Repesa
è costretto a cambiare continua-
mente il roster per non gravare
FOTOFILM
DOMENICA 23 MAGGIO 2010
I PLAYOFF DI BASKET
il quintetto: a metà quarto Tre-
viso ha già esaurito il bonus,
quindi tutto si è fatto più com-
plicato. Repesa trova in Taylor 19 PUNTI
i suo punto di forza che in 3 mi- Rivers
nuti mette 3/3 da due e una bom- è stato
ba che permette a Treviso di il topscorer
star davanti. Siena recupera della
sulla sirena e il primo quarto si Benetton
chiude sul 27-27. I padroni di ca-
sa vogliono rompere la partita
e l’inizio del secondo quarto è
all’insegna di Domercant e
Ress, che infilano un parziale
«Bisognava essere perfetti»
Repesa: lunedì proveremo a fermarli al Palaverde
SIENA. Treviso fa tremare Siena e
tutto il PalaSclavo: ma non basta. La
Benetton tira fuori un’energia e una
concentrazione impensabile, ma non
basta nemmeno questo. «Per vincere
contro Siena — dice coach Repesa —
bisogna fare una partita perfetta. Fai
un errore, ne fai due e sei condannato.
Noi non abbiamo fatto una partita per-
fetta ed è finita come doveva finire. E’
vero, posso dire che siamo ancora vi-
vi, non siamo più... in spiaggia, ma ab-
biamo concesso troppo. Ora dobbiamo
recuperare energia e risorse mentali
per tornare in campo lunedì davanti
ai nostri tifosi. Ma anche lì, per vince-
re dovremo fare una partita perfetta.
E’ vero, ho visto cose positive, ma non
posso certo essere soddisfatto».
Il coach difatti ha la faccia tirata e
l’espressione truce. «Cos’è che ha fatto
la differenza? Sono state decisive tre o
49
di 6-0. Benetton cerca di restare
attaccata ma subisce ancora.
Sul 39-31 Repesa chiama il ti-
meout per evitare sbandamenti
eccessivi e con Kus e Dixon la
Benetton ritrova la giusta chi-
mica per giocarsi la partita: e
arriva un parziale di 7-0 corona-
to da un canestro da sotto di Ni-
cevic che sigla il -1 a 2’ dall’in-
tervallo lungo: 41-40. Siena tro-
va nuova linfa dalla «panchi-
na» e Lavrinovic con due tiri da
3 consecutivi porta Siena sul
47-43 alla sirena.
Repesa gioca la carta Gentile,
lo mette in marcatura su Ha-
wkins, il più pericoloso dei se-
nesi, e nonostante qualche erro-
re al tiro, il ragazzo si fa perdo-
nare con la bomba del pareg-
gio: 51-51 a 7’10”. E Dixon, su
azione personale mette il +2.
Non contento ruba palla e cor-
re in contropiede: si ferma sul-
la linea dei 6,25 e mette la bom-
ba del 56-51 per Treviso che ge-
la il PalaSclavo. Mc Intyre resti-
tuisce e Siena è a -2. E’ lì, col fia-
to sul collo di Treviso, ma non
riesce non solo ad ammazzare,
ma nemmeno a gestire, come
d’abitudine, nel suo ben noto
terzo quarto. Perchè è la Benet-
ton che fa il terzo quarto più
bello della sua stagione. Un’a-
zione su tutte: la stoppata di
Gentile su Domercant che poi
porterà al contropiede di Dixon
e alla bomba. Ancora pari dopo
mezz’ora: 63-63.
I biancoverdi lottano come
leoni e mettono sul parquet al-
tri dieci minuti ancora più belli
e aggressivi. Siena non molla,
ma nemmeno la Benetton cede:
è una corsa punto a punto con
Mc Intyre da una parte e Rivers
FOTOFILM
dall’altra a giocarsela da prota-
gonisti. Continui capovolgimen-
ti, tensione altissima, grande
derminazione. Treviso è sotto
di due a pochi secondi dalla fi-
ne, cerca il colpaccio ma non
trova il tiro dalla distanza: Ri-
vers mette solo la parità e si va
all’overtime. Ma qui entrano in
gioco altri fattori, quelli che fan-
no diventare una squadra una
«grande» squadra. Lo strappo
lo firma ancora Hawkins che
porta Siena sul 92-84. La Benet-
ton, consumata dai falli e dalle
energie, non ce la fa più.
quattro situazioni, i rimbalzi in attac-
co che abbiamo lasciato a loro. Biso-
gna essere più atletici e più attivi. Sie-
na ha fatto un overtime di pura aggres-
sività e ci ha fatto pagare tutto e di
più».
Tanti falli, troppi. «Beh, in gara-1 do-
po pochi minuti loro era già sul 18-8 e
noi ancora non avevamo fatto un fallo:
è ovvio che erano partiti troppo “faci-
li”. Oggi la partenza è stata un po’ più
tosta, cosa che del resto sappiamo fa-
re, e le cose sono cambiate. E questo
nonostante la loro aggressività e il lo-
ro atletismo: siamo riusciti in qualche
modo a frenarli, perchè se partono co-
me sanno poi è difficile fermarli».
Non ha niente da dire agli arbitri?
«Per carità, non è proprio il caso che
mi metta a far polemica. Del resto chi
ha visto la partita può giudicare da so-
lo». (l.g.)
TS3POM...............23.05.2010.............00:43:25...............FOTOC24

50 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 SPORT la tribuna

CALCIO: I PLAYOFF DI SERIE D DILETTANTI: FINALI, PLAYOFF E PLAYOUT LE ALTRE NOTIZIE

Prima domenica dedicata interamente ai playoff
promozione, i playout salvezza e le finali regionali. Così ATLETICA

Este-Union Quinto
oggi in campo alle 16.30 le squadre trevigiane.
Promozione.
Finale per il titolo regionale: Vittorio Colle-Chiampo (a
CorriTreviso, festa in città
San Martino di Lupari). Il Grand Prix Strade d’Italia oggi è nuovamente
Playoff (partita unica): Union Ripa-Vedelago, ospite della Marca Trevigiana. Tre settimane dopo

Vianello all’arsenico
Laguna-Nervesa. il 15º circuito internazionale «Città Archeologica»
Playout (andata e ritorno): Cordignano-Mestre, La a Oderzo, si svolge a Treviso la 21ª edizione della
Marenese-Cappella Maggiore. Corritreviso, una delle classiche della primavera
Prima categoria. veneta su strada. Partenze e arrivi in Piazza dei Si-
Playoff: San Floriano-Ambrosiana, Santa Lucia gnori. Si comincia alle 9 con una marcia stracittadi-

«Se segno esulto»

Ciclismo
A Solighetto
gli juniores
Largo agli juniores oggi
nel programma ciclistico
della provincia di Treviso
per la gara internazionale
«Trofeo Guido Dorigo-Cri-
stiano Floriani-Ferramen-
ta Mazzero», giunta alla
edizione numero 22. Si
corre a Solighetto. Al via
della classicissima a cura
della Sc Solighetto 1919 i
migliori atleti della catego-
ria lungo il tracciato che
QUINTO. E’ caccia alla vittoria per l’Union
Quinto: l’undici di Ermanno Tomei oggi non
può concedersi altro risultato. Il pareggio, in-
fatti, garantirebbe il passaggio al secondo tur-
no dei playoff all’Este di Checco Feltrin (che a
fine stagione lascia la panchina padovana).
MISTER Mister Ermanno Tomei, a po-
E BOMBER che ore dal primo verdetto, che
Ermanno squadra e che tipo di assetto
Tomei sceglierà? «Vedo la squadra
e Matteo pimpante, convinta, determina-
Vianello ta. Dobbiamo vincere, contro
una delle migliori formazioni
del campionato. Nicoletti è di
nuovo tra i nostri e partirà dal-
la panchina. Siamo al comple-
to, senza squalificati. Giochere-
mo, penso, con la formazione
che ha pareggiato contro il
Montebelluna: un 4-3-3 o una di-
fesa a 3 e Sartoretto avanzato».
FOTOFILM
Mille-Fregona, Codognè-Careni Pievigina. na sui 5 km, alle 10 toccherà ad amatori e master,
Playout: Poleo Aste-Borso Sant’Eusebio, nonchè ai vigili del fuoco per il memorial «Signora-
Ospedaletto-Virtus Villanova, Spineda-Trebaseleghe, to». Nel pomeriggio alle 16 le gare giovanili e dalle
Plavis-Vazzolese, Orsago-Sedico. 17.45 le corse clou: tra gli iscritti Danilo Goffi, Lo-
Il Silea inizierà la settimana prossima, in quanto nel renzo Lazzari, Simone Gariboldi, i fratelli Paolo e
girone G è al vaglio dei giudici la posizione di un giocatore Michela Zanatta, Micaela Bonessi.
del San Stino.
Seconda categoria. TRIATHLON
Finali regionali: Due Monti-Campigo, Cessalto-Real
Martellago, Caerano-Follinese. «Off road» a Tarzo e Revine
Playoff: Salgareda-Zensonese, Pro Roncade-Ardita Pero,
Casale-Fulgor Trevignano, Sp 2005-Sinistra Piave, San Il triathlon va fuoristrada. Oggi ai laghi di Revi-
Vittore-Union Maser, Virtus Farra-Cadore.
Playout: Colceresa-Giovanile Ezzelina,
ne e Tarzo, con partenza alle 12, andrà in scena il
1º «XTerra Nordest». E’ il debutto nella Marca del
Sant’Elena-Altino, Aurora TrevisoDue-Mignagola, Eagles triathlon off road, che rispetto al triathlon tradizio-
Pedemontana-Piave Tegorzo, Francenigo-Cortina. nale prevede la frazione di ciclismo in mountain bi-
Terza categoria. ke su sterrato e quella di corsa che una sorta di
Playoff (partita unica): Lovispresiano-Cimapiave, cross anzichè su asfalto. Il nuoto in prova classica
Suseganese-Barbisano, Vidor-San Gaetano, Paese-Castion. si svolgerà nel lago di Santa Maria. Tra i favoriti, il
Playoff (ritorno): Evolution Team-Sangiorgese. trevigiano Giampietro De Faveri.
CALCIO GIOVANILE
zione a Matteo Vianello, ieri derava un giocatore finito. Sa-
centravanti dei giallorossi, oggi
implacabile «bomber» dei trevi-
perlo mi ha fatto male e nelle
due stagioni successive a Quin-
Prime finali a Trevignano
giani. La pericolosità dell’arie- to ho dimostrato il contrario. Si conclude questa sera la prima fase del torneo
te di Mogliano Veneto, l’Este L’anno scorso ho segnato 9 gol, giovanile di Trevignano, quella riservata ai giova-
l’ha già testata sulla propria in questo 17 senza rigori: a qua- nissimi sperimentali classe 1996. Dopo i triangolari

prevede la triplice scalata Che Este incontrerete, dopo
della salita di Ca’ del Pog- le dichiarazioni di mister Fel-
gio. Via alle 14 sulla di- trin di voler abbandonare la
stanza di 133,7 chilometri. guida della squadra la prossi-
Allievi di scena a Cate- ma stagione? «Credo che l’Este
na di Villorba, via alle 15; resti sempre una grande squa-
esordienti a Oderzo nel po- dra pure davanti a questo, allo
meriggio dopo il passag- stesso tempo però ci sono gioca-
gio del Giro d’Italia nel tori legati al mister che magari
15º «Gp Tonello»; giovanis- possono risentire di questa noti-
FOTOFILM
pelle in questa stagione. Vianel-
lo ha infatti colpito due volte,
entrambe di testa: la prima in
occasione della vittoria rosso-
blù (3-1) in Coppa Italia, il bis in
campionato, nel match di ritor-
no al «Nuovo Stadio» (finito
1-1). «Non c’è due senza tre —
sorride Matteo — Il mio sogno
è segnare il gol della vittoria og-
si 33 anni non sono proprio da
buttare. Ci teniamo molto ad
andare avanti, ma Feltrin ha
un modo di giocare che ci può
creare grossi problemi. Non
sarà facile per noi».
Probabile formazione: Visen-
tin, Sartoretto, Franchetto,
Martignon, Lanzara, Smanio,
Bandiera, Salzano, Conte, Via-
di qualificazione, si svolgono le gare per determina-
re la classifica definitiva del torneo. La batteria del-
le finali inizia alle ore 18, con la sfida fra il Cittadel-
la e la rappresentativa di Treviso della Figc (5º e 6º
posto); segue Giorgione-Union CSV per il 3º e 4º po-
sto; conclude la sfida più attesa, tra Venezia e Mon-
tebelluna, per la conquista della coppa «Pozze-
bon». Archiviata questa categoria, il torneo ripren-
derà martedì con le altre categorie giovanili, In pro-
gramma alle ore 18 il quarto di finale esordienti e 9

simi di scena a Soligo per zia. Ma poi va a saperlo: magari gi, da ex varrebbe doppio. nello, Zanardo. Si gioca alle 16, fra Nervesa e Quartier del Piave. Seguiranno Tre-
il 7º «Trofeo Edilsoligo». è tutto il contrario...». Quando mi hanno ceduto nel arbitra Martinelli di Roma. ville-Postumia per gli esordienti a 11, quindi Ponza-
L’Este dovrà fare molta atten- 2008, ad Este qualcuno mi consi- (Luca Pizzolato) no-Cornudacrocetta per i giovanissimi ’95.
VS1TCM...............23.05.2010.............00:42:58...............FOTOC24

la tribuna SPORT DOMENICA 23 MAGGIO 2010 51

LA FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE

Santiago Bernabeu. Contro il Bayern un gol per tempo dell’argentino, ai nerazzurri il Grande Slam

MILITO EROE, INTER CAMPIONE

Moratti: «Partita perfetta». Il Principe: «Ce lo meritiamo»
IL VOLTO DELLA GIOIA
MADRID. Una notte da «Principe», anzi
da re. Milito, poi ancora Milito: una dop-
pietta vincente e l’Inter è campione d’Eu-
ropa, per la terza volta nella sua storia.
LA SFIDA
Josè Mourinho compie un’impresa da leg-
genda: vincere scudetto, Coppa nazionale
e Champions nella stessa stagione.

Finalmente Massimo Mo-

ratti - dopo 15 anni di presi-
denza - ha messo le mani sul
trofeo continentale più pre-
stigioso, come fece il papà
Angelo. Dopo 45 anni, dun-
que, l’Inter ha infranto un
sortilegio negativo. E il trion-
fo dei nerazzurri regala al
calcio italiano la conferma
dei quattro
posti nell’Eu- INTER 2
ropa che con-
ta per la sta- BAYERN 0 IL PREPARTITA
gione Flamenco sotto i tifosi interisti
2011-12. - INTER (4-2-3-1): Julio Cesar; Mai-
Nella not- con, Lucio, Samuel, Chivu (23’st Stanko-
te magica di vic); Zanetti, Cambiasso; Pandev (34’st
Madrid, ol- Muntari), Sneijder, Eto’o; Milito (47’st
tre al bom- Materazzi). In panchina: Toldo, Cordo-
ber, il gran- ba, Mariga, Balotelli. Allenatore: Mou-
de protagoni- rinho.
sta è lo Spe-
cial One. - BAYERN MONACO (4-4-1-1): Butt;
L’abbraccio Lahm, Van Buyten, Demichelis, Badstu-
forte con Die- ber; Robben, Van Bommel, Schwein-
go Milito, steiger, Altintop (18’st Klose); Muller
poi la stretta (29’st Gomez); Olic. In panchina: Ren-
di mano alla sing, Goerlitz, Contento, Pranjic, Tymo-
panchina del shchuk. Allenatore: Van Gaal.
Bayern, poi i
pugni alzati ARBITRO: Webb 34’ PRIMO TEMPO
verso la cur- RETI: 35’pt e 25’st Milito Il gol di Milito che esulta così
va: Josè Mou- NOTE: spettatori 85.000 circa. Angoli
rinho vince 6-2 per il Bayern Monaco. Ammoniti
la sua secon- Demichelis, Chivu, Van Bommel.
da Cham-
pions in una città che potreb-
be presto essere la sua casa.
E’ un vincente con lo stile da
vincente. Fa fatica a trattene-
re le lacrime, il tecnico, men-
tre Javier Zanetti gli ripete:
«Sei un grande, sei un gran-
de». L’invito è a restare anco-
ra perchè di Champions con MADRID. «Bellissima emozione. La rivivere le stesse cose di tanti anni
l’Inter ne può vincere anco- squadra ha giocato la partita perfet- fa». «Una gioia mai provata, indescri-
ra. Ma forse il destino è già ta». Massimo Moratti, commenta co- vibile - le parole di Diego Milito - So-
segnato: nella capitale spa- sì il successo della sua Inter. «Per me no felicissimo per l’Inter, ce lo meri-
gnola il portoghese scriverà - aggiunge - è una grande emozione tiamo, è una sensazione unica». 25’ SECONDO TEMPO
altre pagine memorabili. Ancora Milito: Mou lo abbraccia

In piazza Duomo 100.000 persone davanti al maxi-schermo LE ALTRE NOTIZIE

A Milano esplode la grande festa
Fumogeni, petardi, ma anche feriti
CENTOMILA NERAZZURRI. La gioia in piazza Duomo alle 22.45
MILANO. Esplode la gioia della Milano ne-
razzurra. Al triplice fischio di Madrid, la
città che tifa Inter ha fatto risuonare per le
vie della metropoli tutta la sua gioia. Epicen-
tro dell’Inter-mania, Piazza
Duomo. Gremito già due ore
prima dell’inizio della sfida
di Madrid - ben oltre i 50 mi-
la della festa scudetto - il sa-
lotto di Milano ha assistito
febbrile alla diretta tv sui
maxischermi ed è impazzito
di gioia al termine della ga-
ra. mare per le vie del cen-
tro. Altissimi i decibel dei co-
ri dedicati a Mourinho e al Principe. Boati e
fuochi di artificio al primo gol: alcuni tifosi
nella calca sono rimasti contusi e due donne
sono state soccorse dal 118.
MOTOGP
Rossi a Le Mans davanti a tutti
Un altro record per Rossi nella Motogp è arrivato a Le
Mans. Il campione di Tavullia ha conquistato la pole posi-
tion numero 59 pole in carriera, una più dell’australiano
Mick Doohan che era a quota 58. La pole non spaventa lo
spagnolo Jorge Lorenzo. Il compagno di squadra di Rossi
punta al successo. Insieme ai due piloti Yamaha, dalla pri-
ma fila scatterà anche Dani Pedrosa, unico pilota Honda
nelle prime 5 posizioni. La Ducati, invece, ha quasi fatto
pace con il tracciato francese, che è diventato un terreno
un po’ più amico, regalando a Casey Stoner un quarto tem-
po buono per il pilota australiano in vista della partenza,
proprio alle spalle di Rossi. Partenza alle 14 (Italiauno).
CALCIO: LE PANCHINE
Vertice ad Arcore, scelto Allegri. La Samp a Di Carlo
Si avvia alla soluzione il toto-allenatore in casa Milan. A
meno di colpi di scena dell’ultima ora la panchina rossone-
ra sembra avere trovato un nuovo proprietario: Massimi-
liano Allegri. Il livornese ha convinto Silvio Berlusconi,
incontrato a pranzo ad Arcore. Intanto la Samp ha scelto
Mimmo Di Carlo, ex Chievo.
P38POM...............22.05.2010.............21:17:00...............FOTOC24

l’addestramento

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la nostra vita con ildono

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dell’am icizia e della lealtà.
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consapevo a m ente la regola d’oro

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canina:tratta iltuo cane cosìcom e tu

zio stesso vorresti essere trattato.

c a Q uesto è un libro per appassionare

Manuale per l’edu i proprietari all’educazione
consapevole e allo sviluppo
delle attitudini dei loro cani,
nelrispetto della loro natura.

    
    
 



 
  
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In edicola con
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L’11 GIUGNO
Quattromila in vasca
per battere
il record del mondo
La nuova sfida della Città della Speranza
Raccogliere fondi e entrare nel Guinness
di Flavio Zanonato
wim for Chil- dimostrare ancora
S dren, che si
terrà a Padova
il prossimo 11 giu-
una volta che nella
nostra comunità i va-
lori della solidarietà
gno, negli impianti e della fratellanza so-
della Padovanuoto è no radicati e larga-
un’iniziativa benefi- mente diffusi, tanto
ca particolarmente da rendere Padova
apprezzabile, perché una delle capitali ita-
si pone l’obbiettivo liane del volontaria-
di aiutare la Fonda- to. Le nuove genera-
zione Città della Spe- zioni sono la nostra
ranza per la costru- speranza, il nostro
zione dell’Istituto di futuro e meritano
Ricerca dedicato allo tutta la dedizione di
studio scientifico del- cui le Istituzioni,
le malattie pediatri-
che.
Gli impianti l’Associazionismo, la
società civile sono ca-
Gli organizzatori della Padovanuovo paci.
hanno avuto davve- Anche se si tratta
ro una bella idea: pronti all’evento di un evento sporti-
una staffetta di nuo- vo, Swim for Chil-
to che coinvolgerà dren, per lo scopo be-
migliaia di persone nefico che si prefig-
per battere il record del mondo ed en- ge, è un banco di prova importante
trare nel Guinness dei primati. Per per verificare se ognuno di noi è di-
parteciparvi basta un’iscrizione che sposto ad impiegare una piccola par-
costa pochi euro (12 per gli adulti e 7 te del suo tempo a favore degli altri,
per i bambini) e attraversare a nuoto per garantire a tanti bambini il dirit-
una corsia di 18 metri e 30 centime- to alla salute.
tri. Non mi resta che ringraziare chi
Un bel modo per stare insieme, fa- ha avuto questa splendida idea e sta
re dello sport, aiutare tanti bambini lavorando con passione, dedizione e
che, grazie all’impegno della Fonda- in maniera totalmente gratuita per
zione, possono sperare di guarire e realizzarla, e tutti coloro che vorran-
tornare a correre e giocare con i loro no far parte di questa bella avventu-
amici. Fino ad ora la risposta della ra collettiva.
città di Padova e non solo (le adesio- (sindaco di Padova)
ni stanno arrivando da ogni angolo
del Paese) è stata straordinaria. Ol-
tre 2.000 persone hanno garantito la Cinzia Ram-
loro partecipazione. Occorre raggiun- pazzo presi-
gere, nei giorni che ci separano dal- dente del co-
l’evento, quota 4.000 partecipanti, mitato orga-
che sarebbero sufficienti ad espugna- nizzatore. So-
re il record della St.Mary’s Diocesan pra, il sinda-
School di Pretoria, che ha registrato co Zanonato
3941 nuotatori.
Possiamo farcela, dobbiamo farce-
la, per i bambini, per la ricerca, per
SP1TCM...............22.05.2010.............23:58:16...............FOTOC24
54 DOMENICA 23 MAGGIO 2010
18 metri e 30 cm
una sola corsia
e tantissimi vip
utti pronti per entrare nella
T
piscina olimpica della
Padovanuoto alla Paltana (via
Decorati al Valor Civile 2, a Padova)
e diventare campioni del mondo.
Partito lo scorso gennaio, il progetto
di portare per la prima volta a
Padova un Guinness World Record è
nato dalla Swim for Children Onlus,
che ha voluto coniugare
un’importante azione di solidarietà
ad un pizzico di agonismo. Sono stati
moltissimi i testimonial, gli sponsor
e gli enti che nel corso di questi mesi
si sono aggiunti alla staffetta:
Moreno Morello, l’inviato di Striscia
la Notizia, e molti atleti olimpici
come il canottiere più forte d’Italia
Rossano Galtarossa, il canoista
bronzo a Pechino Andrea Facchin, la
primatista italiana di getto del peso
Chiara Rosa, le nuotatrici olimpiche
Alice Carpanese e Renata Spagnolo,
la nuotatrice azzurra Romina
Armellini, i fratelloni del rugby,
Mirco e Mauro Bergamasco. Non
solo singoli, anche le squadre
sportive hanno sostenuto Swim for
Children: il Padova Volley, il
Petrarca Rugby, il Padova Calcio e il
Cittadella Calcio. Molte le squadre
organizzate anche dalle forze
dell’ordine, per partecipare
soprattutto negli orari notturni: la
Polizia di Stato, la Guardia di
Finanza, i Carabinieri, i Vigili del
Fuoco, sono solo alcuni dei gruppi
SP2TCM...............22.05.2010.............23:38:43...............FOTOC24
SWIM FOR CHILDREN la tribuna la tribuna SWIM FOR CHILDREN DOMENICA 23 MAGGIO 2010 55
A cura della A. Manzoni & C. A cura della A. Manzoni & C.
I PROTAGONISTI
Sopra, da si-
nistra, le atlete
olimpiche Ali-
ce Carpanese,
Renata Spagno-
lo, Marialaura
Simonetto.
A destra, die-
tro alle quinte
dello spot: la
Polizia di Stato
testimonial del-
la manifestazio-
ne
Ma saranno
molti i veneti
che hanno voluto esserci. E diverse
«gente comu-
anche le realtà aziendali che si sono ne» impegnati
organizzate per partecipare assieme; nella sfida, non
tra queste, le prime sono state la solo i vip
Bennato Autotrasporti e la Cargill.
Una sola la corsia che ogni
candidato potrà percorrere: lunga 18
metri e 30 centimetri, può essere
affrontata senza problemi da
chiunque sia capace di nuotare.
Durante l’evento sono state
organizzate manifestazioni e
appuntamenti collaterali, il cui
elenco è consultabile al sito
www.swimforchildren.org, lo stesso
indirizzo web in cui reperire tutte le
informazioni e a cui ci si può
iscrivere fino all’ultimo momento,
salvo disponibilità dei posti negli
orari preferiti.
La quota d’iscrizione alla staffetta
(12 euro per gli adulti, 7 euro per i
bambini) dà diritto ad un consistente
pacco gara con la cuffia, la maglietta
e il laccetto porta-pass logati Swim
for Children, il braccialetto
d’ingresso che vale per l’intera
durata della manifestazione, acqua,
merendine, integratori. Chi non
volesse nuotare, può ugualmente
accedere all’impianto con un piccolo
contributo (anche questo devoluto in
beneficenza) di cinque euro.
La manifestazione nasce a Padova
ma la Città della Speranza opera in Manifestazioni collaterali In alto, il comitato organizzatore di Swim for Chil-
dren insieme ad alcuni testimonial: Andrea Campore- Calciatori e rugbysti I Sea Scout arriveranno da Roma per nuotare e da-
re supporto tecnico a Swim for Children. Tra i grup-
tutt’Italia e sono attesi partecipanti
dall’intero Stivale, Nordest in testa. per chi vuol solo guardare se presidente della Città della Speranza, il consigliere
regionale Sinigaglia, il presidente del Coni Bardelle si improvvisano nuotatori pi aziendali, anche Cargill. Sopra da sinistra, Andrea
Facchin e Rossano Galtarossa
Molti i testimonial: da sinistra, una rappresentanza
della Guardia di Finanza, la Bennato Autotrasporti,
Moreno Morello (a destra) inaugura con Swim for
Children il suo sostegno alla Città della Speranza
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la tribuna SWIM FOR CHILDREN DOMENICA 23 MAGGIO 2010 55

A cura della A. Manzoni & C.

Sopra, da si-
nistra, le atlete
olimpiche Ali-
ce Carpanese,
Renata Spagno-
lo, Marialaura
Simonetto.
A destra, die-
tro alle quinte
dello spot: la
Polizia di Stato
testimonial del-
la manifestazio-
ne
Ma saranno
molti i veneti
«gente comu-
ne» impegnati
nella sfida, non
solo i vip

Calciatori e rugbysti I Sea Scout arriveranno da Roma per nuotare e da-

re supporto tecnico a Swim for Children. Tra i grup-
si improvvisano nuotatori pi aziendali, anche Cargill. Sopra da sinistra, Andrea
Facchin e Rossano Galtarossa
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VT1TCM...............22.05.2010.............21:56:14...............FOTOC24

DOMENICA
23 maggio 2010

‘‘ PREMIO CAMPIELLO La giuria di undici membri vivificata

«Canale
Mussolini»
votato da tutti i giurati
Potrebbe fare l’en plein
E’ in lizza anche
per il Premio Strega
‘‘
Scelti anche
SELEZIONE A PADOVA dal presidente Giuseppe Tornatore i romanzi
di Gad Lerner, Carofiglio
Pariani e Murgia
La premiazione finale
il 4 settembre a Venezia

di Nicolò Menniti-Ippolito pensabile: uno stesso roman-

zo che vince i due premi ita-
oteva essere il Campiel- liani maggiori. Il fatto è che
P lo delle polemiche. Non
lo sarà. Finora il Cam-
piello era sfuggito alle accu-
la storia epica della migra-
zione veneta nell’agro ponti-
no durante il fascismo ha col-
se di essere un premio pilota- pito molti, anche per quel
to, grazie al suo doppio livel- suo mescolare personaggi
lo di giuria. Quest’anno, in- reali e di fantasia, scontri po-
vece, alla vigilia delle deci- litici e ideologia, magari a ri-

sioni degli 11 componenti
della giuria tecnica, ecco ar-
rivare, da «Il fatto quotidia-
no», l’accusa di voler favori-
re Alain Elkann, scrittore di
lungo corso, vicino al Mini-
stero della Cultura.
Ma a raccogliere la provo-
cazione nella pubblica riu-
nione della giuria, nell’ Aula
Magna dell’Università di Pa-
dova, sono stati solo due giu-
rati, Giordano Bruno Guerri
e Philippe Daverio, che han-
no rivendicato il loro voto
per Elkann, dicendo che lo
avrebbero sostenuto fino al-
la morte.
E poteva nascere un picco-
lo caso, se non fosse che la
giuria ha in realtà deciso, co-
me raramente accade, alla
prima votazione, senza la-
sciar il tempo che emergesse-
ro quei giochi di scambio
che qualche volta finiscono
per premiare chi, alla prima
votazione, raccoglie solo po-
chi voti.
Dunque una giuria che ha
scelto senza esitazioni, indi-
cando i cinque libri in cui
crede: Canale Mussolini di
Antonio Pennacchi che ha ot-
tenuto 11 voti su 11 giurati,
Scintille di Gad Lerner con 8
voti, Le perfezioni provviso-
rie di Gianrico Carofiglio
con 7 così come Milano è
una selva oscura di Laura Pa-
riani ed infine Abbacadora
di Michela Murgia con 6 vo-
ti.
A vincere è stata dunque
soprattutto l’Einaudi, che
piazza due libri nella cinqui-
na (Pariani e Murgia) tra l’al-
tro caratterizzati entrambi
da una forte identità locale.
La Pariani, ormai una vete-
rana del Campiello e una del-
le voci più solide del panora-
ma letterario, ha scritto un
LA CINQUINA FORTE
schio di una sovrabbondan-
za segnalata fra i giurati da
Gian Luigi Beccaria, che
non ha comunque negato il
suo voto.
Gli emigranti veneti Ma c’ è un altro libro che
esce vincitore da questa edi-
zione del Campiello ed è Ac-
ciaio di Silvia Avallone, uno
di Pennacchi incantano dei libri di maggior successo
della stagione. Sarebbe potu-
ta entrare nella cinquina la
ventenne toscana, ma la giu-
ria ha scelto invece di fargli
Alain Elkann resta fuori dai finalisti e la polemica vincere direttamente il Cam-
piello Opera prima, come
sulla sua «raccomandazione» si spegne sul nascere del resto era successo due
anni fa con Paolo Giordano
e La solitudine dei numeri
Tomat: «Ora la capitale della cultura» primi. Se dunque i vincitori
sono sei, rimangono fuori li-
a candidatura di Venezia a capitale della Giuseppe bri importanti. Da Silvio Ra-
L cultura «è stata delineata otto-nove mesi
fa a Vicenza in un convegno di Nord-est
Europa ma è rimasta sottotraccia, avevamo
Tornatore
nell’Aula
Magna del Bo
mat a Lorenzo Mondo tutti i
giurati hanno ribadito che la
stagione letteraria è stata
esigenze più pressanti relative alla Venezia a Padova buona, molto buona, forse la
olimpica». Lo ha detto ieri a margine della se- dove si è svolta migliore degli ultimi anni.
lezione del Premio Campiello il presidente di la selezione Così molti elogi sono andati
Confindustria Veneto Andrea Tomat. «Voglia- In alto a Benedetta Tobagi per Mi
mo “portare su” Venezia - ha aggiunto - credo il presidente batte forte il tuo cuore ed an-
dovremo spenderci molto anche per la Bien- veneto di che alla Marta Morazzoni di
nale e in particolare per la Biennale Cinema: Confindustria La nota segreta. Ma un se-
dobbiamo lavorare in squadra». «Venezia ca- Andrea Tomat gnale importante è anche il
Antonio pitale della cultura apre e continua il percor- tributo che alcuni dei giura-
Pennacchi so che abbiamo intrapreso - ha proseguito To- ti hanno rivolto a Mauro Co-
Suo «Canale mat - Ci sarà senz’altro una riunione, tra una rona, riconoscendo la qua-
Mussolini» ventina di giorni». lità della sua scrittura. Tor-
natore, che non lo conosce-
libro molto milanese, con in- denuncia da parte del padre, va, se ne è detto entusiasta,
serti dialettali; la giovane Mi- ma ha convinto tutti i giura- perché in Il canto delle mane-
chela Murgia racconta inve- ti, anche quelli che non lo re c’è una dimensione epica
ce una Sardegna arcaica e or- hanno votato. che «racconta gli alberi co-
gogliosa, ricorrendo anche Infine c’è l’en plein raccol- me fossero uomini e gli uo-
lei agli intercalari locali. Ma to da Canale Mussolini, che mini come fossero alberi».
importante anche la inclusio- qualcuno fra i giurati, tra E proprio Tornatore è sta-
ne un autore popolare e di SORPASSO cui il presidente Giuseppe to la marcia in più di questo
genere come Carofiglio, che A DESTRA Tornatore, ha salutato come incontro padovano. Perché
segnala il riconoscimento Vittorio Sgarbi un possibile capolavoro, un il suo entusiasmo per i libri
culturale, ormai avvenuto, Il terzo libro destinato a restare. E letti è suonato come un risar-
del giallo seriale. C’è poi la incarico considerato che il libro di cimento rispetto ad annate
sorpresa della parziale auto- da parte Pennacchi è anche il maggio- in cui le giurie sembravano
biografia di Gad Lerner, che di Bondi re candidato allo Strega, po- mostrare più diffidenza che
gli avrà anche causato una trebbe anche accadere l’im- fiducia nella letteratura.

Con un blitz nominato soprintendente per il polo museale veneziano

Il ministro Bondi crea super-Sgarbi

ittorio Sgarbi factotum dell’arte
V a Venezia, grazie a Sandro Bon-
di. Dopo averlo già nominato
commissario del padiglione italiano
per la Biennale Arti Visive del prossi-
mo anno e consulente per l’acquisto di
opere d’arte del suo Ministero, il mini-
stro dei Beni Culturali ha deciso di no-
minarlo, a sorpresa, anche soprinten-
dente per il polo museale veneziano.
Un incarico che sembrava ormai affida-
to a Fabrizio Magani attuale soprinten-
dente ai Beni Artistici e Storici di Vero-
na, Vicenza e Rovigo, che lo ricopriva
già ad interim, dopo che Caterina Bon
Valsassina, soprintendente preceden-
te, era diventata direttore dei Beni Cul-
turali della Lombardia. Ma ieri il colpo
di scena, anticipato dalla Uil Beni Cul-
turali, che giudica la scelta «un errore
gravissimo» e lancia un appello al mini-
stro perché ci ripensi. La nomina, de-
nuncia il sindacato, avverrebbe secon-
do una procedura «contraria alle rego-
le scavalcando, di fatto, i soprintenden-
ti che stanno partecipando alla selezio-
ni e che hanno i requisiti per ottenere
la direzione del polo museale venezia-
no», parlando addirittura di un “pre-
mio” post-elettorale legato alle vicenda
della presidenza della Regione Lazio e
all’appoggio di Sgarbi. «Di questo inca-
rico avevo parlato da tempo con Bondi
— replica Sgarbi — e ora si sono create
le condizioni per la nomina, che potreb-
be avere una durata triennale, legata
sia alla prossima Biennale, sia alle cele-
brazioni per l’Unità d’Italia. In questo
modo a Venezia si potra ragionare d’ar-
te in modo completo, mettendo insieme
l’antico e il contemporaneo, senza più
steccati, visto che sarò io a occuparmi
di entrambi i settori e i primi risultati
li vedremo con la prossima Biennale,
quando anche le nuove Gallerie dell’Ac-
cademia si apriranno al contempora-
neo e potremmo esporre il Cristo morto
di Mantegna nel Padiglione Italia. E
portare a Palazzo Ducale i maggiori
scrittori italiani per scegliere insieme
gli artisti. Forse lascerò l’incarico di
sindaco di Salemi, ma mi piacerebbe co-
munque portare a Venezia qualcosa
del museo della Mafia che ho creato
lì». Sgarbi, di tutto, di più. (Enrico Tan-
tucci)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
VT2TCM...............22.05.2010.............21:41:59...............FOTOC24

58 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 CULTURA & SPETTACOLI la tribuna

FESTIVAL DI CANNES Un premio al documentario di Frammartino

ma poi l’Italia resterà a bocca asciutta
«Another Year» in pole position in un’annata senza grandi acuti. I francesi sperano in Beauvois

Palma incerta, favorito Mike Leigh

Luchetti scompare dai pronostici, Xavier Bardem verso il premio come miglior attore
CANNES. Cannes 63 procede lentamente verso il suo epilo- sime “strip-teaseuses” di
go: la Croisette appare già più desolata, gran parte degli ad- Tournée, il film del divo fran-
detti ai lavori ha tolto le tende, lasciando il campo alla solita cese Mathieu Amalric che re-
calata dei turisti per il gran finale di stasera, quando la “Mon- sta tra i migliori della compe-
tée des Marches” del Palais condurrà verso la Palma d’Oro i tizione di quest’anno.
vincitori. La Giuria di Tim Burton avrà a che fare con un’an- Tra i favoriti potrebbe es-
nata certamente non eccezionale, a parere pressochè univer- serci anche Poetry, dramma
sale e anche per questo non è facile abbozzare previsioni sui sul difficile posto del concet-
vincitori. to di Bellezza nel mondo con-
temporaneo, diretto dal su-
I cinefili patrioti di casa no- Alejandro Gonzales Inarritu dcoreano Lee Chang-dong,
stra non hanno troppe chan- Biutiful, va detto che è so- così come un premio potreb-
ce per sperare di sventolare prattutto il suo interprete, be spettare anche a Copia
il tricolore: a meno di auten- un bravissimo Javier Bar- conforme”di Abbas Kiarosta-
tici miracoli diplomatici dei dem, ad avere ottime chan- mi, il che permetterebbe in
due giurati italiani, Alberto ces di essere premiato come qualche modo all’Italia, co-
Barbera e Giovanna Mezzo- miglior interprete maschile. produttrice del film, di issa-
giorno, un premio al film di Alla stessa maniera, la pro- re il tricolore sulla Croisette.
Daniele Luchetti è ampia- tagonista di Another Year, Ken Loach, invece, non sem-
mente improbabile, anche Lesley Manville, appare in bra tra i favoriti, giunto al-
perchè La nostra vita sulla pole position per il premio al- l’ultimo momento in concor-
Croisette non ha lasciato un la migliore attrice, sempre so con il thriller politico Rou-
gran ricordo, trovando la cri- che la giuria non scelga di te Irish che non resterà tra i
tica internazionale davvero premiare in gruppo le bravis- suoi lavori più riusciti. Una scena di «Another Year», film favorito Il regista Mike Leigh: ha diretto «Another Year»
tiepida nei suoi giudizi. Co-
me si ricorderà il feroce Dra-
quila di Sabina Guzzanti era A Udine in mostra il «corpus» completo della grafica del pittore veneziano
fuori concorso, anche se ha

Il Tiepolo più libero

colpito a fondo le menti libe-
re della critica. In quanto ita-
liani, bisogna dunque accon-
tentarsi - e comunque non è
poco - del riconoscimento at-
tribuito al documentario di
Michelangelo Frammartino
Le quattro volte, che ha con-
quistato l’Europa Cinemas
Label come Miglior Film Eu-
ropeo della “Quinzaine des
Realisateurs” di Cannes
2010.
Quanto alle previsioni, c’è
da considerare che la proie-
zione in coda di festival del
film thailandese Uncle Boon-
mee di Apichatpong Weerase-
thakul potrebbe aver lascia-
to il segno nella Giuria pre-
sieduta da Tim Burton, con
il suo universo di quieti fan-
tasmi che convivono malin-
conicamente con i viventi.
La critica sia francese che
internazionale ha molto ama-
to il film di Mike Leigh Ano-
ther Year, finito in testa alle
classifiche dei daily da Can-
nes, sia di Screen Internatio-
nal che di Le Film Français,
come pure buone probabilità
di essere in qualche modo
chiamato sul palco sembra
averle tra i film francesi Des
Hommes et des Dieux il film
di Xavier Beauvois dedicato
al rapimento e uccisione
nel ’96 di otto monaci france-
si da parte di integralisti isla-
mici.
E se la critica francese ha
molto amato il dramma di
A GORIZIA
L’Oriente al Festival èStoria
Oggi Romano e Cardini
GORIZIA. Vivo successo di pubblico per l’e-
dizione 2010 di èSoria, incontri gremiti dal
pubblico. Quest’oggi: alle radici della grande
Il medievista guerra. Sergio Romano, Hew Strachan e Ser-
Franco gio Valzania rileggono il conflitto che ha muta-
Cardini to i rapporti fra oriente e occidente. E ancora:
Sopra la vicenda umana e politica di Milovan Djilas
incisione ripercorsa dal figlio, lo storico serbo Aleksa
di Tiepolo Djilas, con Demetrio Volcic e Sergio Canciani.
Il centenario di Carlo Michelstaedter: ne par-
lano Giorgio Pressburger e Antonio Gnoli. Le
foibe e il confine orientale: ne parlano gli stori-
ci Raoul Pupo, Nevenka Troha e Rolf
Wvrfsdvrfer. Franco Cardini e Chiara Frugo-
ni dialogano intorno a «il santo il sultano».
Incisioni e disegni, fuori dagli obblighi della committenza
di Fausto Politino gli affreschi nelle acqueforti
sotto forma di “bandiere pen-
UDINE. Dopo quarant’anni anni tornano nel Salone del Par- noni tronchi bastoni rami” fi-
lamento del Castello di Udine le trentatrè incisioni, dieci “Ca- no ad inchiodarli in una ve-
pricci” e ventitrè “Scherzi”, databili fra il 1740 e il 1750, che ra e propria sigla. Armamen-
formano il corpus completo della produzione grafica di Giam- tario che troviamo anche in
battista Tiepolo. Paolo Veronese, ricorda Ro-
berto Calasso. Ma in quest’ul-
Insieme ad una selezione storici dell’arte tende a ri- timo sono elementi seconda-
dei suoi disegni direttamente muovere il problema. Rele- ri. In Tiepolo sono l’origine
collegati alle stesse incisioni. gando l’attività incisoria nel- della pittura. Servono a cir-
Come quelli provenienti dal l’evasione fantastica. Nel «di- coscrivere lo spazio. Ad elu-
Victoria and Albert Museum
di Londra. Ci permettono di
vertimento delle ore quiete».
Satiri serpenti aste zingari
dere lo sgomento, che potreb-
be scatenare l’infinito. Le
capire, ha precisato Vania
Gransinigh una delle due cu-
ratrici, l’altra è Cristina Do-
orientali/filosofi gufi trofei
cani si giustificherebbero so-
lo per l’equilibrio della com-
aste aiutano, anche se prov-
visoriamente, a circoscriver-
lo. Non c’è niente di stabile e
nazzolo Cristante, le conti-
nue rielaborazioni dell’arti-
sta, le diverse soluzioni tenta-
posizione, per dare credibi-
lità alla sua geniale immagi-
nazione. E cosa incide Tiepo-
di fisso in ciò che rappresen-
ta. Come se fosse inciso da
una febbrile mano tremante.
te prima di arrivare, per lo nelle sua lastre? Gli orien- Si sente la terra eccitata. Si
esempio, a La morte dà tali con i loro atteggiamenti vedono i troni distrutti. I li-
udienza, una delle sei opere solenni, dal comportamento bri stracciati. Ogni cosa è
prestate dai Musei Civici di grave, da far paura o quasi. screpolata e danneggiata. Gli
Padova. Il pittore di Venezia, Molto lontani da come li ve- oggetti manifestano un dete-
dove nasce nel 1696 per mori- deva Rembrandt. Nella con- rioramento ostentato come
re a Madrid nel 1770, non è cezione metastorica del Tie- se fosse tipico della loro con-
soltanto l’autore dei soffitti, polo incarnano i Re Magi, i dizione.
delle scene mitologiche vena- profeti ebrei, i dotti enigmati-
te di malizia, delle donne ci, i trafficanti astuti. In loro, Tiepolo. Tra Scherzo
bionde e nude sospese sulle la cultura pagana ebraica e Capriccio. «Di spiritoso
nubi. E anche l’artefice delle islamica cristiana, la storia e e saporitissimo gusto»
incisioni appunto. Un codice il mito si intrecciano in una Castello di Udine, Galleria
di nicchia. Un saper per po- sola realtà. Quindi le aste. d’arte antica. Dal 22 maggio
chi. La “confraternita” degli Giambattista le inserisce ne- al 31 ottobre 2010

Humus Park, l’effimera arte nella natura I pordenonesi

Vincenzo
Sponga
e Gabriele
A Pordenone trenta artisti creano opere nel parco del Castello di Torre Meneguzzi

di Georgia Schiavon bert Smithson, un molo a spi- me e rapporti geometrici, in

PORDENONE. Quasi dei
mandala attraverso i quali
addentrarsi nelle leggi della
natura, per poi restituirli al
suo inesorabile ciclo. Ispiran-
dosi all’ambiente del parco
del Castello di Torre a Porde-
none, nei giorni scorsi trenta
Le opere sono artisti provenienti da ogni
rigorosamente parte del mondo hanno rea-
realizzate lizzato in coppia le loro ope-
con materiali re nell’ambito del meeting in-
naturali ternazionale di land art “Hu-
mus Park”. La land art nac-
que negli Usa alla fine degli
anni Sessanta del secolo scor-
so. Tra le sue prime espres-
sioni i “Circles” di Richard
Long e lo “Spiral Jetty” di Ro-
rale lungo quasi 500 metri
nel Grande Lago Salato dello
Utah. Gli artisti bretoni Ga-
laad Prigent e Gilles Bruni,
però, mettono i puntini sulle
i: «Non definiremmo la no-
stra “land art”, poiché i suoi
esponenti, si pensi a Christo,
non si servono esclusivamen-
te di materiali naturali e non
sempre rispettano la natura,
bensì “art in nature”, inseri-
ta all’interno di un contesto
naturale che ispira la crea-
zione e offre i materiali».
L’atto artistico “nella natu-
ra” assume il senso di una ri-
cerca delle modalità di dialo-
go con essa: «Nelle nostre in-
stallazioni prediligiamo for-
particolare il cerchio e la pro-
porzione aurea - spiega lo
svizzero Harry Schaffer, in
coppia con il tedesco Wolf
Warnke - perché la geome-
tria è un linguaggio condivi-
so dall’uomo e dalla natura».
L’arte nella natura, con l’in-
tento di ribaltare il rapporto
di dominio tecnologico del-
l’uomo sulla natura, si ade- pordenonesi Vincenzo Spon- resteranno solo negli scatti
gua alle possibilità espressi- ga e Gabriele Meneguzzi - dell’Accademia di Belle Arti
ve che l’ambiente naturale Ma già dalla seconda volta il di Venezia - ma che è anche
consente e ne prende solo nostro approccio è mutato. consapevolezza che ogni co-
temporaneamente in presti- Nella land art l’artista è dav- sa permane in ciò che verrà.
to i materiali. «La prima vol- vero libero, perché rinuncia La mostra dovrebbe rimane-
ta che partecipammo ad un al possesso dell’opera». Una re visibile per tutta l’estate,
meeting di land art abbando- forma d’arte che accetta, finché la natura non avrà
nare la nostra creazione fu esprime ed incarna l’effime- completato la sua opera d’ar-
una sofferenza - ricordano i ro e il transeunte - le opere te, la metamorfosi.
TGAPOM...............23.05.2010.............00:39:43...............FOTOC24
FAR M AC IA
P AT E L L I
T re v is o
a ll’U n iv e r s ità
Da sinistra una delle scene
più popolari del film di Germi
«Signore & Signori» del 1965
e una ballerina di lap dance
Le telecamere di Italia Uno
sono entrate al «Millelire»
CANALE 5
Festival Ciak Junior
Al via la 21ª edizione
Treviso si appresta ad as-
sistere da domani alla XXI
edizione del Festival Inter-
nazionale Ciak Junior, che
riunisce i responsabili della
fascia ragazzi di 13 emitten-
ti di tutto il mondo e tantis-
simi giovani autori-attori
che concluderanno insieme
l’avventura iniziata con la
realizzazione del loro corto-
metraggio. Intanto oggi alle
9.45 va in onda su Canale 5
la 2ª puntata del program-
ma «Ciak Junior» (ideato da
Francesco Manfio e Sergio
Manfio, che è anche regista
dei film girati) dedicata al
corto Body Scanner, scritto
e interpretato dagli studenti
delle quarte A e 4 B della
Scuola primaria di Lierna
(LC). Curiosità, interviste ai
giovani ideatori e interpreti
del film saranno trasmesse
nella sezione «making of». Il
programma è a cura di Ma-
ria Teresa Ceruti per la re-
gia di Simone Varano. Pro-
tagonista del film - in gara
al festival - è Alessandro,
piccolo genio della classe,
che crea un codice capace
di modificare il funziona-
mento dei body scanner del-
l’aeroporto cittadino.
LA MARCA
IN TIVÚ
La troupe ha girato piazze, discoteche e lap dance per documentare i costumi sessuali del Duemila
«Live» svela i nuovi tradimenti
Special di Italia Uno su Treviso 45 anni dopo «Signore & Signori»
Treviso nell’immaginario
collettivo cinematografico re-
sta, ieri e oggi, la città gauden-
te, bigotta e pettegola con cui
Pietro Germi mise alla berli-
na - nel 1965 - gli «altarini»
della provincia veneta nel
film «Signore & Signori»,
Gran premio della giuria al
Festival di Cannes. Oggi cosa
rimane di quella provincia be-
ghina, ritratta in pieno boom
economico, dove le «corna» e
i liberi costumi sessuali era-
no all’ordine del giorno, ma
coperti dall’ipocrisia del co-
mune senso del pudore «Ba-
sta che non si sappia in gi-
ro»?. «Live», il programma di
approfondimento di Italia
Uno, scoperchia nuovamente
il «pentolone» della provincia
trevigiana nella puntata che
va in donda mercoledì 26 mag-
gio a mezzanotte. Uno special
televisivo dal tema «Signore
& Signori quarant’anni do-
po», curato e realizzato da Ga-
briella Simoni, nota inviata
di Studio Aperto, il tg di Italia
Uno.
La troupe del programma
ha girato nelle scorse settima-
ne i principali centri della
Marca tra piazze (luoghi di ri-
trovo delle compagnie giova-
mili), discoteche e locali di
lap dance (tra cui lo storico
«Millelire» di Preganziol). Il
tutto per documentare l’opu-
lento - anche se con qualche
zona d’ombra - Nordest ed i
nuovi modi di tradire nella
coppia del secondo millennio.
Lo speciale «Live» doveva an-
dare in onda stasera; ma è sta-
to posticipato a mercoledì per
una migliore collocazione nel
palinsesto di Italia Uno, il ca-
nale giovane di Mediaset. «Li-
ve» di solito si occupa di fatti
di cronaca nera e di indagini
sociali, come nel caso della
puntata dedicata alla Marca
Trevigiana, in cui compare in
veste di ospite speciale Rober-
to Stello, il pierre e dj noto
per avere gestito a Coneglia-
no il club «Titty Twister», che
fu una delle ultime roccaforti
della lap dance in Sinistra
Piave: fece clamore la prote-
FOTOFILM
FAR M AC IA
P AT E L L I
59 T re v is o
a ll’U n iv e r s ità
ARCADE
Domani festa Auser
Cantano le filandere
L’Auser di Arcade fe-
steggerà domani la fine
dell’anno accademico
2009-2010, un anno punteg-
giato da conferenze e in-
contri che hanno riscosso
grande successo di pubbli-
co per gli argomenti trat-
tati, dalla storia alla tradi-
zione locale. Appuntamen-
to quindi all’ex Macello di
Arcade di via Cal Longa
domani alle 15 con il coro
delle filandere. Presen-
terà l’evento il presidente
dell’Auser di Arcade Bep-
po Pilla.
SPETTACOLO
I Belumat a Refrontolo
per la festa di primavera
Nell’ambito della 5ª «Fe-
sta delle mogli che attaccava- sta di primavera» gli im-
no le ballerine, colpevoli di pianti sportivi di Refrontolo
sviare i mariti dal talamo fa- ospitano oggi, alle 21, la for-
miliare. La giornalista Ga-
briella Simoni ha intervistato
mazione aperta dei Belumat
in «Tutimati parondesemo-
traditi e traditori, la porno-
star Lea Di Leo e avvocati ma-
nati», ovvero la sessualità
nella tradizione veneta con
trimonialisti per mettere a Gianluigi Secco, Gianmaria
fuoco Treviso 45 anni dopo Sberze e Luciano Zanonato.
«Signore & Signori». (c.s.)
Virna Lisi lettrice di AsoloLibri
a Villa Emo narra «Presente infinito»
Virna Lisi (in foto) lettrice d’eccezione per Asololibri nel-
l’ambito della Giornata nazionale per la promozione della
lettura. L’evento riporta oggi nella Marca trevigiana l’attri-
ce - indimenticabile protagonista del film «Signore & Signo-
ri» di Pietro Germi girato proprio a Treviso - che presterà
la propria voce per la lettura di brani tratti da «Presente in-
finito», scritto da Emilia Silvestri. Ad ospitare la lettura è
la palladiana Villa Emo a Fanzolo di Vedelago (inizio alle
17.30); l’incontro sarà condotto dagli studenti del Liceo Gior-
gione di Castelfranco. «Presente infinito» racconta in forma
di diario quotidiano 237 di ricovero in un’unità di Terapia
Intensiva Coronarica in attesa di trapianto di cuore. E’ la te-
stimonianza dell’attesa, tra lacrime e sorrisi, di una promes-
sa di vita. «Qui tutto è difficile perché, senza volerlo, senza
poterlo scegliere, sono caduta in un tempo senza tempo. In
uno scorrere di istanti tutti uguali, in un presente infinito
dove la mia volontà non ha potere, non ha possibilità, non
ha libertà. Tutto è oltre le mie possibilità, fisiche e mentali.
Non posso più afferrare la vita, non posso più». Emilia Sil-
vestri non è il vero nome dell’autrice. E’ quello di una non-
na solo immaginata perché mai conosciuta, che ha condivi-
so con lei un destino di sofferenza.
TGBPOM...............23.05.2010.............00:39:17...............FOTOC24

60 DOMENICA 23 MAGGIO 2010 la tribuna

Quindici eventi e 90 artisti al Festival Concerti in Altamarca

SANTA CATERINA
Concerto per Vincenzo
dell’Orchestra Pavan
Il concerto per commero-
rare il musicista Luigi Pa-
van (in foto) diventa un atto
solidale a favore di Vincen-
zo, un bimbo di La Salute di
Livenza (Venezia), affetto
da una gravissima tetrapa-
resi spastica e bisognoso di
continue cure da effettuare
anche all’estero. Per aiuta-
re la famiglia, domani al
Museo Santa Caterina di
Treviso (ore 20.45) si terrà il
concerto organizzato dal-
l’Associazione Musicale
«Luigi Pavan» Onlus con
l’Orchestra da camera inti-
tolata al maestro - scompar-
so 9 anni fa - diretta dal mae-
stro Paolo Zordanazzo, e
due noti solisti, Giorgio Pa-
van (violinista) e David
Briatore (violista). In pro-
gramma la Sinfonia concer-
tante K 364 di Mozart, e il
quartetto D.810 «La Morte e
la Fanciulla» di Schubert
nella trascrizione per orche-
stra d’archi di Mahler. In-
gresso libero. Saranno rac-
colte offerte libere da devol-
vere alla raccolta fondi per
Vincenzo.
TREVISO
Serata musicale in piazza
della chiesa Battista Agape
Dalle 17 alle 22.30 in
Piazza Borsa a Treviso og-
gi si svolge «Soffio di lu-
ce», serata musicale con
la Chiesa Battista Agape.
Sul palco i Solalode, Luca
Durante e Lidia Genta.,
Le «Variazioni Goldberg» dell’iraniano Ramin Bahrami aprono l’11 giugno il ricco cartellone
«Bach assomiglia al mondo
che immagino ancora possibi-
le. E’ un compositore tedesco,
ma si innamora del ritmo sici-
liano, dove sono presenti in-
flussi arabi: assimila le emo-
zioni e le forme più diverse
della musica del suo tempo,
senza distruggerla». Il giova-
ne pianista iraniano Ramin
Bahrami, che vive a Stoccar-
da, considerato uno dei più
promettenti interpreti del re-
pertorio bachiano, apre l’11
giugno a Susegana, nella
Chiesa del Carmine, l’edizio-
ne 2010 del «Festival interna-
zionale Concerti in Altamar-
ca» con «Le variazioni Gol-
dberg», composte da Bach tra
il 1741 e il 1745. E’ tempo di
grande musica in tanti comu-
ni della Marca e il Festival ha
messo in cantiere un cartello-
ne davvero importante tra Su-
segana, Follina, Monastier,
Cison, Farra di Soligo, Pieve
di Soligo, Sernaglia della Bat-
taglia e Conegliano con 15 ap-
puntamenti dall’11 giugno al
10 luglio. Ad esibirsi saranno
L’opera buffa di Pergolesi in prima nazionale inaugura mercoledì 9 giugno il festival «Teatro al Castello»
Serravalle, i Solisti Veneti debuttano con «La serva padrona»
sia musicisti conosciuti sui no all’Orchestra Nazionale
palcoscenici di tutto il mon- del Kazakhstan, che accompa-
do, sia giovani virtuosi di ta- gnerà la violinista Aiman Mu-
lento, per un totale di 90 arti- sakhodzhaeva con il suo pre-
sti provenienti da 10 nazioni: zioso Stradivari.
da Bahrami all’Orchestra da Un parterre davvero ecce-
Camera di Venezia; dai tre zionale, che rende esclusivo
grandi violoncellisti Rocco Fi- il ricco cartellone firmato da
lippini, Franco Maggio Orme- Francesco De Zan, fondatore
zowsky e Christophe Coin, fi- e direttore artistico del Festi-
Saranno i Solisti Veneti, diretti da
Claudio Scimone (in foto), ad alzare il
sipario sull’edizione 2010 del «Festival
di Serravalle - Teatro al Castello» di
Vittorio Veneto. Mercoledì 9 giugno in-
fatti sarà di scena in prima assoluta
«La serva padrona» di Giovanni Batti-
sta Pergolesi in occasione del 300º an-
niversario della nascita. Protagonisti
il soprano Olga Peretyatko - reduce da
uno strepitoso successo a Lione nei
panni di Adele nel «Die Fledermaus»
di Strauss - e il basso Paolo Bordogna,
in cui rivive alla grande la gloriosa ar-
te dei buffi napoletani. Composta su li-
bretto di Gennaro Antonio Federico,
questo intemezzo buffo fu rappresenta-
to per la prima volta al Teatro San
Bartolomeo di Napoli il 28 agosto 1733,
decretando per Pergolesi l’appellativo
di «antesignano dell’opera comica».
Ed è evidente lo spirito comico, anche
nella sgrammaticata battuta iniziale
«Aspettare e non venire...», riferita a
due soggetti diversi, di una composi-
zione che ancora non poteva essere de-
val nato nel 1991 come rasse-
gna «Follina Estate in Musi-
ca» presso l’Abbazia cirsten-
cense di Follina, che mantie-
ne il primato degli appunta-
menti, quest’anno cinque, tra
cui uno con l’attore Claudio
Santamaria (foto). I weekend
musicali proposti in Abbazie,
ville e castelli tra le colline
del Veneto propongono anche
alcune «fughe» nel contempo-
raneo, come «A perdifiato...
dal Rinascimento al Jazz»
con il Bozen Brass Quintet in
programma il 20 giugno a Far-
ra di Soligo (nella Chiesetta
Santo Stefano), o «Sinfonie
d’opera e colonne sonore del
cinema italiano» con i «Came-
risti di Roma», ottetto di fiati,
il 27 giugno nel giardino di
Villa Martini a Sernaglia e
un imperdibile «Ponte musi-
cale tra il Veneto e il Kaza-
khstan» in chiusura il 10 lu-
glio a Susegana. Informazioni
su programma e biglietti: tel.
393/0785613, e-mail info@con-
certidaltamarca.it.
(Alessandro Valenti)
finita opera buffa, ma solo un inter-
mezzo in musica. I Solisti prima saran-
no nella Marca il 30 maggio al Duse di
Asolo, per un concerto nel quadro del-
le «Grandi Celebrazioni 2010», con mu-
siche di Pergolesi e di Chopin e la par-
tecipazione di Leonora Armellini al
pianoforte. Tra gli appuntamenti del
Festival di Serravalle (9 giugno-16 lu-
glio) ve ne è uno da non mancare. Arri-
va il 18 giugno in prima assoluta «Ani-
ma e Cuore» con Mariangela D’Ab-
braccio e la sua band, rinverdendo il
ricordo straordinario legato a «Ama-
raffemmena» visto al Da Ponte nel
2005. Il nuovo recital musicale prende
lo spunto da frammenti letterari, poe-
sie, pensieri e canzoni di autori italia-
ni, spagnoli, portoghesi e sudamerica-
ni. Il cartellone in via di definizione
prevede eventi anche con Luciano Ro-
man, Carla Stella, Sebastiano Lo Mo-
naco, Debora Caprioglio, Carlo Simo-
ni. Info: castello@serravallefestival.it
www.serravallefestival.it tel.
0438.57179 e 348.4238334. (a.v.)
SPAZIO MAVV
«Centovite» con Fainello
Il Veneto di Ruzante
Il sipario dello Spazio
Mavv a Vittorio Veneto si
alza oggi alle 17 su «Cento-
vite» interpretato da
Edoardo Fainello, che por-
ta gli spettatori nel mon-
do di Angelo Beolco in ar-
te «Ruzante» (in foto la sta-
tua). «Pagine scritte cin-
quecento anni fa - sottoli-
nea Fainello - che appaio-
no, oggi più che mai, terri-
bilmente attuali e profeti-
che». Uno spettacolo-lezio-
ne con il pubblico a forma-
re un unico cerchio, un-
’immersione nelle radici
venete più profonde attra-
verso la narrazione di
una vita e di un modo ri-
voluzionario ed unico di
scrivere per il teatro. In-
gresso da 5,00 a 8,00 euro.
Informazioni 340 6896188 -
345 6121999.
MUSICA E GUSTO
Disco di Hammond Trio
Anteprima al Paraggi
Stasera è in calendario
il secondo spettacolo della
rassegna «SpaziOnirico»
allo Spazio Paraggi di Tre-
viso, in via Pescatori:
«Spazionirico on time». Si
comincia alle 20 con la de-
gustazione al Paraggi Ki-
tchen, poi alle 21 arriva il
concerto di anteprima del
nuovo disco degli Ham-
mond Trio. «SpaziOniri-
co», è organizzato dall’as-
sociazione culturale
L.A.A.M. e Angelcy.

17.40 19.10 19.30 20.00 21.30 q GIOVANNI XXII, 42 q CRISTALLO

TREVISO
q CORSO
Corso del Popolo Tel. 0422.546416
Robin Hood ore 15.30 18.30 21.30
Piacere, sono un po’ incinta ore
15.30 17.30 19.30 21.30
La bella società ore 15.30 17.30
19.30 21.30
q EMBASSY
Largo Altinia Tel. 0422.542624
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 15.15 17.20 19.30 21.40
q MULTISALA EDERA
Martiri di Belfiore, 2 Tel. 0422.300224
Copia conforme ore 15.30 17.45
20.15 22.20
La nostra vita ore 14.45 16.40
18.35 20.30 22.20
Draquila l’Italia che trema ore
14.45 16.30 18.15 20.05 22.10
PAESE
q MULTISALA MANZONI
Robin Hood ore 15.00 18.00 21.00
La nostra vita ore 15.30 17.50
20.15 22.20
Puzzole alla riscossa ore 15.45
Piacere, sono un po’ incinta ore
17.40 20.10 22.20
SILEA
q CINECITY via Sile, 8 Tel.
0422.465500
La nostra vita ore 15.20 17.35
20.00 22.20
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 14.50 15.15 16.40 17.10
22.00 22.30
The Final Destination 3D ore
14.40 15.20 16.30 17.30 18.30
19.30 20.30 21.30 22.30
Robin Hood proiezione in digita-
leore 14.30 15.30 16.30 17.10
18.30 19.15 19.50 21.30 22.00
22.30
Piacere, sono un po’ incinta ore
14.40 16.45 20.25 22.30
L’ombra Shadow ore 18.45
Notte folle a Manhattan ore 18.40
Dear John ore 14.45
Draquila l’Italia che trema ore
16.50 20.35 22.30
Puzzole alla riscossa ore 14.50
Iron Man 2 ore 15.00 17.30 20.00
22.30
Oceani 3D ore 14.50
CASTELFRANCO VENETO
q MULTISALA HESPERIA via S.
Pio X - Tel. 0423.722084
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 15.00 17.30 20.20 22.30
Robin Hood ore 15.00 18.00 21.00
MONTEBELLUNA
q ITALIA - EDEN
v.le Della Vittoria, 31 - Tel.
0423.604575
Robin Hood ore 15.20 18.10 21.00
Piacere, sono un po’ incinta ore
14.35 16.35 18.35 20.35 22.35
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 15.10 17.35 20.00 22.25
CORNUDA
v.le Della Vittoria, 31 - Tel.
0423.638108
Matrimoni e altri disastri ore
18.30 21.00
CONEGLIANO
q MULTIPLEX MELIES
via Matteotti, 6 - Tel. 0438.418600
Robin Hood ore 16.00 19.00 22.00
Piacere, sono un po’ incinta ore
17.40 20.15 22.40
Draquila l’Italia che trema ore
17.40 20.10 22.40
The final destination ore 17.50
20.20 22.40
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 17.30 20.00 22.30
PIEVE DI SOLIGO
q CARENI
Perdona e dimentica ore 18.00
20.30
Nat e il segreto di Eleonora ore
16.00
VITTORIO VENETO
q VERDI
via Lioni Infoline - Tel. 0438.551899
The Final Destination 3D ore
15.00 17.15 19.30 21.45
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 14.45 17.00 19.30 22.00
Robin Hood ore 15.30 18.00 21.00
La bella società ore 15.15 17.30
19.45 22.00
ODERZO
via Garibaldi, 44 tel. 0422.712163
Robin Hood ore 15.30 18.30 21.30
MARCON
q UCI
via Mattei-Tel. 892.111
Piacere, sono un po’ incinta ore
10.40 14.30 17.15 19.50 22.25
Robin Hood ore 10.45 14.20 15.30
17.40 18.45 21.00 22.20
Dear John ore 19.55 22.40
Puzzole alla riscossa ore 10.45
14.45 17.20
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 15.20 18.15 21.30
The Final Destination 3D ore
10.30 14.10 16.15 18.20 20.30
IL CONCORSO
22.40
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 10.30 14.10 17.05 19.50
22.40
L’ombra Shadow ore 10.50 15.25
17.45 20.15 22.45
Scuole Stefanini, slogan vincente
Iron Man 2 ore 10.30 16.30 19.30 C’è anche la scuola media statale «Stefani-
22.30
ni» di Treviso tra i 10 istituti di tutta Italia fi-
Notte folle a Manhattan ore 10.40
15.00 17.35 20.00 22.35 nalisti del concorso «Mangia bene cresci me-
The last song ore 10.50 14.30 glio 2010», promosso dal Ministero delle poli-
17.10 19.50 22.30 tiche agricole per realizzare uno slogan sulla
Matrimoni e altri disastri ore sana alimentazione dei giovani. I ragazzi del-
10.45 14.20 17.00 19.45 22.20 la «Stefanini» si sono aggiudicati la finale
con l’elaborato «I candidati della salute» (in
MOGLIANO
foto), che propone una gustosa scheda eletto-
q BUSANvia don Bosco 43, tel. rale in cui sono elencati i partiti dei buoni ali-
041.5905024
menti da votare. Gli studenti trevigiani da og-
L’uomo nell’ombra ore 17.00
21.00
gi al 28 maggio partecipano alla parte conclu-
siva della 5ª rassegna «Mangia bene cresci
meglio», che si svolge a Camerota (Salerno).
TGCPOM...............22.05.2010.............22:04:59...............FOTOC24

la tribuna DOMENICA 23 MAGGIO 2010 61

PECCATI DI GOLOSA, 3600 EURO ALL’AIPD INTERNO VENETO, APERITIVO A SORPRESA

La rassegna gastronomica
«Peccati di Golosa», organizza-
ta dall’associazione «Le Ciaco-
le», concretizza il suo aiuto alla
sezione trevigiana dell’Associa-
zione Italiana Persone Down.
Consistenti le offerte (3600 eu-
ro) raccolte con i maialini sal-
nei 13 ristoranti ed agrituri-
smo aderenti all’iniziativa.
Queste risorse, assieme a mol-
te altre, contribuiranno a rea-
lizzare un’azienda agricola con
agriturismo, in cui i ragazzi do-
wn possano realizzarsi con
l’aiuto delle famiglie, ma anche
colte sono state consegnate al-
la presidente Maria Grazia San-
tolin nella Cantina di Giorgio
Cecchetto a Tezze di Piave (nel-
la foto), presente anche Ales-
sandro Scorsone, sommelier
della «Prova del Cuoco», da
tempo amico di AIPD e del Ra-
Appuntamento oggi (ore 18)
allo Spazio Paraggi Kitchen di
Treviso: la rassegna «Teatro
da mangiare a km 0» presenta
«Luoghi Comuni ovvero Inter-
no Veneto», aperitivo a sorpre-
sa con Dalies Donato e Rachele
Colombo. Necessaria la preno-

FOTOFILM
vadanaio, esposti per due mesi in autonomia». Le offerte rac- boso Piave. (v.m.b.) tazione al 346.2201356.

Non perdete la calma e non distraete-
vi. Saranno il favore degli astri ed una
fortunata serie di coincidenze a con-
sentirvi di superare gli ostacoli che
sorgono sul vostro cammino.
Riceverete diverse proposte, ma non
lasciatevi incantare. Non tutti gli astri
vi sono favorevoli, fate ogni cosa con
la massima attenzione. Prudenza an-
che in amore.
Saprete disporre con molta presenza
di spirito. Cercate di concentrarvi sul-
le cose essenziali per preparare be-
ne la serata. L’intraprendenza è forte.
Attenti al caos.
-TREVISO
Organo, allievi in concerto
Chiesa di San Giuseppe
Oggi ore 21
Nuovo appuntamento con
«Allievi in concerto», rasse-
gna musicale dedicata alla
valorizzazione del re degli
strumenti, l’organo a canne,
e della figura dell’organista.
L’iniziativa è promossa dal-
l’associazione culturale Ami-
ci dell’Organo di Treviso,
presieduta da Claudio De
Nardo, uno dei soci fondato-
ri del Festival Organistico
Città di Treviso e della Mar-
ca Trevigiana. Il concerto
avrà come protagonisti Fran-
cesco Bergo e Filippo Turri,
allievi del maestro Giampie-
tro Rosato, del Conervatorio
di Adria (Ro). In programma
musiche di Johann Seba-
stian Bach, Nicolas de Gri-
gny, François Couperin,
Paul Hindemith, Arvo Part.
-TREVISO
Mercatino e artisti trevigiani
Borgo Cavour
Oggi dalle 8
Dalle 8 alle 19 Borgo Cavour
si anima con il mercatino del-
l’antiquariato e collezioni-
smo «Cose d’altri tempi». Nel-
l’occasione, nella sala d’ar-
me della Porta Santi Quaran-
ta si può visitare la mostra
d’arte collettiva di pittura e
scultura - che sarà inaugura-
ta oggi alle 11 - allestita dal-
l’Associazione Artisti Trevi-
giani con opere di Marina Co-
stantini, Piero Cappellazzo,
Noterete un miglioramento della situa- In campo professionale dovrete affronta- Dovreste sentirvi perfettamente a vo-
zione in generale. I contatti in particola- re con coraggio scelte definitive e con- stro agio in qualsiasi situazione. Momen-
re vi offriranno delle occasioni di cam- crete. Non sarà facile, ma alla fine sare- ti felici per gli innamorati, specialmente FARMACIE DI TREVISO
biamento. L’attività è un po’ rallentata. te felici di averlo fatto. Alti e bassi con chi in serata. Muovetevi di più, vincete la pi-
amate. grizia.
TURNO 24 ORE
Comunale
Vill. San Liberale
Via Mantiero 4
Se svolgete un’attività a livello agoni- Per la mattinata sono previsti incontri L’ideale per il vostro riposo sarebbe 0422.230646
stico, otterrete grandi soddisfazioni di lavoro con persone importanti e di- una giornata trascorsa all’aria aper-
dalla giornata odierna. Per alcuni ci sposte ad aiutarvi. Nel rapporto amo- ta. Ma in tal caso siate molto cauti nel-
sarà la possibilità di un nuovo amore: roso troverete molta disponibilità e la scelta della compagnia. Possibili
cogliete l’occasione. comprensione. malumori con il partner. TURNO 8.45-22
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Il buon andamento del lavoro è legato La voglia pressante di cambiamenti Un colpo di fulmine metterà alla pro- tel. 0422.546221
al vostro umore. Con il ritorno alla nor- si scontra con il senso di responsabi- va la solidità del vostro rapporto di
malità del rapporto amoroso potrete lità per gli impegni presi in preceden- coppia e vi costringerà a rivedere i vo- PROVINCIA 24 ORE
affrontare le difficoltà con uno spirito za. Il risultato sarà un comportamen- stri legami e a chiarire quello che voi S. CRISTINA Via M. Togna-
diverso, più sereno. to irascibile e irrequieto. chiamate amore.
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Piccole grandi navi via S. Elena 77, 0422.94717
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ODERZO Favero, via G. Ga-
Mimma Girardis e Bruno Lu- A Leonardo Marangon, 19 an- ribaldi 18, 0422.712241
nardelli. -TREVISO ni di Casier con l’hobby del ORMELLE Molin, via Roma
Caravaggio di Cenedese modellismo navale, il Comu- 18, 0422.745086
-TREVISO Palazzo Scotti ne dedica la mostra «Le mie CASTELFRANCO Alla Fonte
Romola, opere su carta Fino al 2 giugno piccole grandi navi...», tra della Salute, via Valsugana
Convento San Francesco cui 5 modelli di navi da cro- 3/D, 0423.723353
Fino al 2 giugno Aperta l’esposizione di copie ciera in scala 1:2000 costruiti CAERANO Giacomelli-Ta-
d’autore «Omaggio a Cara- dal giovane da vedere anco- gliapietra, via Montello 21,
E’ allestita nel chiostro di vaggio 1610-2010» del pittore ra oggi al Centro Famiglie, 0423.650000
San Francesco la mostra di Breda di Piave, Giorgio Ce- in piazza Pio X. Nel pomerig- LORIA Sacro Cuore, via Ro-
«Opere su carta» della pittri- nedese. Una trentina di ope- gio ci sarà il «varo» di un ma 1, 0423.456130
ce fiorentina Romola, docen- re copie dei capolavori di Ca- nuovo modello, con una di- ONIGO DI PIAVE Deserti,
te di tecniche dell’incisione ravaggio da vedere dal lune- mostrazione di navigazione via Case Rosse 3,
all’Accademia di Belle Arti dì al venerdì ore 9 - 18.30, sa- nella Piarda di Casier. 0423.64026
di Firenze. Orario d’apertu- bato 9- 13 e 15-30-19, domeni- NERVESA Borsi, Piazza La
ra: da lunedì a venerdì ca dalle 10 alle 12 e dalle -COMBAI Piave 21, 0422.779024
16.30-19.30; sabato e domeni- 15.30 alle 19. Festival poesia boschiva CONEGLIANO Melati, via
ca 10.30-12.30 e 16.30-19.30. Piazza Brunelli Cavour 7, 0438.22586
Oggi ore 16 VITTORIO VENETO Palatini,
MONTEBELLUNA via Cavour 114, 0438.53274
Il festival di poesia boschiva MORIAGO Mariana, via
Montegrappa 7/A,
Madonnari, stili etici e clown
«Colli burle» propone un per-
corso botanico guidato dal 0438.892022
naturalista Fausto Pozzebon PONTE DELLA PRIULA Alla
e un intermezzo curato da Priula, via IV Novembre 75,
Una domenica densa di appuntamenti a Montebelluna. Sandro Buzzatti. Il festival si 0438.445384
Si comincia alle 9 in Piazza Negrelli con «Giò Madonna- conclude al Borgo Colmelle- SAN FIOR Sabadin, via Ro-
ri», iniziativa dedicata ai bambini e ragazzi dai 3 ai 14 an- re, verso Valdobbiadene. ma 19, 0438.76024
ni che, disegnando per terra con i gessetti colorati, imita- REVINE LAGO Cesca, Stra-
no i madonnari fiorentini (collabora il Gruppo Giovanile -VIDOR da dei Laghi 5, 0438.929044
la Bisaccia). Dalle 10 alle 16.30 Piazza Sedese-Marconi Cinque artisti locali
ospita «L’alternativa esiste», 1ª Giornata informativa su- Centro polifunzionale PRONTO SOCCORSO
gli stili di vita etici e biosostenibili del Gruppo Stili Alter- Ultimo giorno VETERINARIO
nativi del Progetto Politiche Familiari. Si sale alle 15 a Dottor Davide Zanon
Villa Correr Pisani per la «Festa dei bambini», animata Si chiude stasera la mostra Treviso, Selvana
dai clown Ross e Cross accompagnati da Lillo e Pistillo. d’arte al centro polifunziona- 0422.303341
Buffet per tutti. Il ricavato verrà devoluto alla Città della le di piazzale Capitello da cin-
Speranza. Ingresso 5,00 | (adulti) e 2,00 (bambini). A cu- que artisti locali: i pittori
ra del Comitato Civico di Biadene. Infine alle 17 il teatro Danpre e Mauro Masin, i fo-
della villa ospita la presentazione del libro «Ville di Mon- tografi Fabio Pasa e Ettore
tebelluna e dintorni» di Lucio De Bortoli. Ingresso libero. Perazzetta e lo scultore del
bronzo Carlo Balljana.

3 0 M ag g io - V illa d i M ase r
Esposizion e e v en d it a d elle m ig lior i c ilieg ie
d i M a ser e d ei C olli A sola n i
V et r in a d ella C ilieg ia V en et a

20a M o str a M olt i a lt r i ev en t i in pr og r a m m a d a l 23 M a g g io a l 2 G iu g n o:

w w w .pr oloc om a ser .it - 0 4 23 .5 6 5 1 3 6
d e lle C ilie g ie c
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one del Veneto

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dimas
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i
t
TJNPOM...............23.05.2010.............00:37:45...............FOTOC24
62 DOMENICA 23 MAGGIO 2010
Ha come tema «Vino e colo-
ri», dando spazio alla creati-
vità, l’edizione 2010 «Cantine
Aperte» organizzata in tutta
Italia dal Movimento Turismo
del Vino domenica 30 maggio.
Molte le iniziative anche nella
Marca, che permetteranno di
visitare le cantine nostrane e
degustare i vini della casa. A
500 anni dalla morte della Regi-
na Caterina Cornaro, la Dal
Bello di Fonte presenta la nuo-
va confezione della bottiglia
Prosecco DOC Feudo della Re-
gina 200 Anniversario. La gior-
nata è aperta alle 11 dalla sfila-
ta in costume medievale, per
poi proseguire con degustazio-
ne di vini e specialità gastrono-
miche (tel. 0423949015,
www.dalbellovini.it). Degusta-
zioni, visite guidate e intratte-
nimenti artistici nel program-
ma della casa spumantistica di
Conegliano Carpené Malvolti:
le degustazioni guidate e le visi-
te in cantina (da prenotare allo
0438.364611) si terranno alle
ore 11, 15 e 17; Guerrino Zanar-
do e Andrea Furlanetto atten-
deranno i visitatori al tavolo di
degustazione dei prodotti de
«L’Arte Spumantistica», tra
cui anche il nuovo nato Petit
Manseng. L’azienda agricola
Castello Carboncine di Silea
apre alla degustazione dei vini
di annata, accompagnati da
una festa dei propri prodotti a
Km 0: latte di bufala, salame di
bufalo e mais Biancoperla (tel.
0422683003). Anche la Cantina
di Giorgio Cecchetto di Tezze,
dalle 10 alle 18, presenterà i
prodotti delle Family Arts -
Carpenè Malvolti, Castagner
Acquaviti, Latteria di Soligo,
Lazzaris, Masottina, Salumi De
Stefani e Cecchetto - che hanno
sostenuto la mostra «Cima da
Medaglie per Bisol, Terre San Venanzio e Cirotto
Tornano a casa cariche di gloria e medaglie le aziende vini-
cole trevigiane che hanno partecipato a competizioni interna-
zionali. A fare la parte del leone sono bollicine, Prosecco e
spumanti, ovvero la vocazione enologica della Marca più ap-
prezzata all’estero tra esperti e consumatori.
Bisol. Lo «Jeio Cuvée Rosé
Brut» di Bisol (Santo Stefano
di Valdobbiadene) ha ottenu-
to la medaglia d’oro a «Le
Mondial du Rosè», prestigio-
so concorso promosso dall’U-
nion des Enologues de Fran-
ce di Parigi, riservato ai pro-
duttori di rosato di tutte le re-
gioni viticole del mondo. Il
«Jeio Rosé» è nato tre anni
fa, sfruttando il potenziale
qualitativo dei vigneti colti-
vati a Merlot e Pinot Nero in
zone storicamente note come
adatte alla produzione di ba-
se spumante.
Saranno guidate da sommelier ed enologi le degustazioni offerte
da «Cantine Aperte» evento del Movimento Turismo del Vino
La mappa delle proposte per il 30 maggio
Vino, colori e creatività
nella festa di Cantine Aperte
Conegliano» ed il Raboso Piave
vendemmiato dai ragazzi del-
l’Associazione Italiana Perso-
ne Down (tel. 043828598). La
Cantina Fasol Menin di Valdob-
biadene apre la festa sabato 29
con un concerto degli Alma
Swing (ore 21), per continuare
domenica con un ricco pro-
gramma (www.fasolme-
nin.com, tel. 0423974262). Si po-
CONCORSI ENOLOGICI
Terre San Venanzio. Un
medagliere di tutto rispetto
quello conquistato al Lon-
don International Wine Fair
di Londra nei due più presti-
giosi concorsi enologici ingle-
si: Decanter World Wine
Awards 2010 e IWC Interna-
tional Wine Challenge 2010.
La cantina Terre di San Ve-
nanzio Fortunato di Valdob-
biadene si è aggiudicata con
i suoi spumanti un argento,
due medaglie di Lode ai De-
canter World Wine Awards e
due di Bronzo al Wine Chal-
lenge.
LA MARCA A TAVOLA
trà scoprire il nuovo Rosabian-
co della storica Cantina Collal-
to e degustare specialità gastro-
nomiche nella mostra mercato
appositamente allestita nel cor-
tile. Inoltre, si potranno visita-
re i vigneti in carrozza con pa-
riglia di cavalli e ascoltare l’esi-
bizione della R-BR Swing Or-
chestra (tel. 0438738241). Anche
la famiglia Ciani Bassetti, al
Terre Jeio Rosè
San Venanzio di casa
Fortunato Bisol
Cirotto. La cantina di Aso-
lo domenica 30 maggio festeg-
gia la medaglia di bronzo al
Decanter International Wine
Award 2010 di Londra, con-
quistata con l’Asolo Docg
Prosecco Superiore.
Castello di Roncade, propone
degustazioni dei propri vini ab-
binate a visite guidate alla vil-
la (residenza privata non aper-
ta al pubblico), alla cappella e
al parco secolare a cura di gui-
de specializzate, nonchè visite
alle storiche cantine di affina-
mento guidate da enologi dell’a-
zienda. Il parco ospiterà anima-
zioni, giochi e laboratori per i
giovanissimi del Trabiccolo dei
Sogni (tel. 0422708736). La canti-
na di Antonio Bonotto (Piave
Doc) a Tezze ospita il prof. Va-
nino Negro che proporrà lezio-
ni di riconoscimento olfattivo.
E ancora: degustazioni selezio-
nate di Raboso nelle vecchie
cantine e «Porcis et vinis», lar-
di e affini presentati da Franco
De Pieri (ore 16, 17 e 18 su pre-
notazione tel. 0438488323). «Per-
lage» di Soligo nel suo ricco
carnet offre una passeggiata
naturalistica (ore 9), il mercati-
no bio e l’incontro alle 17 con
Carlo Petrini, presidente di
Slow Food internazionale.
Coinvolte nella festa di «Canti-
ne Aperte» anche molte case vi-
nicole (con attrazioni, spettaco-
li, assaggi di cibi tipici e vini)
aderenti all’associazione Alta-
marca: Agostinetto Bruno a
Saccol di Valdobbiadene in zo-
na Cartizze; Astoria Vini a Cre-
vada sulla strada fra Coneglia-
no e Pieve di Soligo; Malibran
a Susegana; Bisol a Follo di
Santo Stefano di Valdobbiade-
ne; Bortolomiol a Valdobbiade-
ne; Antica Quercia a Scomigo
sui colli di Conegliano; Mionet-
to a Colrove di Valdobbiadene;
Val D’Oca Cantina Produttori
a San Giovanni di Valdobbiade-
ne e Villa Sandi a Crocetta del
Montello. Per informazioni sui
programmi: www.mtvvene-
to/treviso e www.altamarca.it.
Comunicazione
Vince Toniolo
Ottima affermazione di
Toniolo Casearia che vince
il Formaggi&Consumi
Award, primeggiando tra i
grandi marchi del food na-
zionale, all’ultimo Cibus di
Parma, salone dell’alimenta-
zione. All’azienda di Borso
del Grappa è andato il pre-
mio assegnato dei buyer del-
la GDO e del Retail naziona-
le per le migliori campagne
di comunicazione del setto-
re caseario. Toniolo è stata
premiata per la miglior cam-
pagna di comunicazione ri-
volta al consumatore, in
particolare per il suo catalo-
go «Oggi come ieri: i grandi
formaggi veneti», che racco-
glie storie, aneddoti, abbina-
menti e informazioni sui for-
maggi della casa.
la tribuna
Formaggi di Carpenedo
all’Holiday La Marca
L’hotel ristorante Holiday La Marca di Villor-
ba organizza mercoledì 26 maggio alle 20.30 la de-
gustazione «Eccellenze a Km 0», con l’abbina-
mento di formaggi della Casearia Carpenedo di
Camalò vini pregiati trevigiani, la mostra del-
l’artista Gloria Bagaggia Canal. In menù aperiti-
vo a base di Prosecco Millesimato Col Vetoraz e
Foglie di Visnadello Figulì; risotto di bruscando-
li formaggio Carlina accompagnato da Incrocio
Manzoni Rosè della cantina Collalto; formaggio
Vento d’Estate con il Phigaia di Serafini e Vidot-
to; l’affinato al Torcolato accompagnato dal Wil-
dbacher della Tenuta Col Sandago; il formaggio
Basaio abbinato alla nuova Prime Uve della Bo-
naventura Maschio. Buffet all’americana: sarà
presente per ogni cantina un sommelier dell’a-
zienda in esposizione, mentre il produttore della
Casearia Carpenedo spiegherà i prodotti e la lo-
I formaggi ro corretta associazione. Costo della degustazio-
affinati ne 20,00 euro a persona. Ingresso limitato ad un
della numero massimo di 50 partecipanti. Per motivi
Carpenedo organizzativi prenotazione gradita.
Alto Adige alla Trattoria Hesperia. Serata de-
gustazione in centro a Treviso con la cantina del-
l’Alto Adige H. Lun di Cornaiano (Bolzano). mar-
tedì 25 maggio, alla Trattoria Hesperia con cuci-
na pugliese, al costo di 25,00 euro si potranno as-
saggiare salmone marinato agli agrumi con cre-
ma di panna acida abbinato al Muller Thurgau,
gnocchi in salsa di pesce con il Riesling, venta-
glio di pesce spada con melanzane all’aceto bal-
samico servito con il Gewur-
ztraminer, zuppa di frutta con
gelato alla crema con il mosca-
to rosa. E’ gradita la prenota-
zione tel. 338 5267264.
Superbe da Domenico. Mar-
tedì 25 maggio ultimo appunta-
mento con la 23ª edizione di Su-
perbe, al Ristorante Da Dome-
nico a Lovadina di Spresiano.
Per chiudere il tema 2010 «Le
erbe della giovinezza-Superbe
Superbe ferma il tempo», lo chef Fabio Camerotto ha scel-
schiera to lo zenzero, dalle virtù sanificanti e digestive,
questo team con cui insaporire la Trota affumicata marinata
di chef all’aneto, su letto di germogli e asparagi. Info e
prenotazioni: Tel. 0422.881261
Ciliegie a Crespignaga. Mercato agricolo
straordinario oggi in Piazza Bolzon nell’ambito
di «Ciliegia di Marca», con degustazioen e vendi-
ta delle prime ciliegie e dei prodotti tipici della
zona. Collaborano Coldiretti e Tapa Olearia.
Vini Altamarca a Belluno. Venerdì 28 maggio
(ore 18-23), tra le vie storiche e tra i palazzi di
Belluno, il Comune e il Gruppo ristoratori Dolo-
miti Belluno, in collaborazione con il Club Papil-
lon propone un cena itinerante e in piedi, con
una portata per ogni tappa del percorso, dall’ape-
ritivo al dolce. Piatti abbinati ai vini Docg e Doc
presenti di alcuni produttori dell’Altamarca Tre-
vigiana, dal prosecco Docg ai vini del Montello e
Colli Asolani. Presenta Paolo Massobrio. Per in-
formazioni: Ascom Belluno tel. 0437.215279.
Serata per Haiti da Eat’s. Venerdì 28 maggio
dalle 21 Eats Store di Conegliano propone un Mi-
dnight Special per Haiti: musica blues, solida-
rietà e amicizia a cura del foodstore trevigiano e
della John Papa Boogie Blues Band di Gianni
Frasi. I proventi della serata saranno devoluti a
favore dei terremotati haitiani. Al centro dell’e-
MACCA
vento il caffè Haiti, arabica naturale dal gusto
dolce-amaro e dal profumo di miele e zucchero
I banchi grezzo, fornito a Eat’s dal Laboratorio di Torre-
di Eat’s fazione Giamaica Caffè di Verona di Frasi. In-
store gresso (concerto e buffet) 10,00 euro. Per infor-
e bistro mazioni: Michela Camatta cell 3934571991. (c.s.)
VTOTCM...............22.05.2010.............23:45:55...............FOTOC24

la tribuna OGGI IN TELEVISIONE DOMENICA 23 MAGGIO 2010 63

 P rog ra mmi d el g iorn o  F ilm & Telefi lm d el g iorn o

Almost True - S trisc ia C roz z a G od sen d N .C .I.S . C uori rib elli

L ’a ltra storia d el roc k
Tutte le domeniche Car-
lo L ucarelli ci racconta
l’altra v erità , il lato os cu-
ro della mus ica. U n v iag -
g io attrav ers o g li as p etti
p iù nas cos ti, leg g endari
e b iz z arri delle s tar.
DEE JAY T V ,O RE 2 1 .3 0
la D omen ic a
E diz ione domenicale di
« S tris cia la notiz ia» di
A ntonio R icci con l’in-
v iato L uca A b ete (nella
foto) e G iamp aolo F ab ri-
z io, nei p anni del g ior-
nalis ta B runo V es p a.
CAN AL E 5 ,O RE 2 0 .4 0
Aliv e L os An g eles
M auriz io Croz z a matta- D ue g enitori hanno p er- I l rap p er L L Cool J . è A lla fi ne dell’O ttocento
tore nel s uo « one man s o il fi g lio. D op o av er uno deg li interp reti J os ep h, contadino irlan-
s how » . I l comico p ro- Human Nature colto la p os s ib ilità di ri- dello s p in-off della s erie des e, e S hannon, fi g lia
p one monolog hi e imi- U na naturalis ta e uno s cienz iato hanno p ers o fi ducia p ortarlo in v ita con me- creata da D onald B elli- del p adrone s fruttatore,
taz ioni accomp ag nato nell’umanità : una v iv e tra g li animali, l’altro fa es p eri- todi s cientifi ci p oco or- s ario, che v ede la p ar- s p inti dallo s tes s o im-
dalla b and con la can- menti p er mig liorare la raz z a umana. I ncontrano un todos s i, p recip itano in tecip az ione anche di p uls o di rib ellione, s ’im-
tante K arima. uomo s cimmia nella g iung la e cercano di educarlo. una s p irale di orrore. Chris O ’D onnell. b arcano p er l’A merica.
L A 7 ,O RE 2 1 .3 5 MT V ,O RE 2 2 .3 0 CAN AL E 5 ,O RE 2 3 .5 2 RAIDU E,O RE 2 1 .4 5 CAN AL E 5 ,O RE 1 6 .2 3

RAI 1 RAI 2 RAI 3 C AN AL E 5 IT AL IA 1 RE T E 4 LAS ETTE DE E J AY T V

6.0 0 Q u e llo c h e
6.30 U n o m a ttin a w e k - e n d -
c o n d u c o n o S o n ia G re y,
F a b riz io G a tta e V ira
C a rb o n e
9.30 M a g ic a Ita lia - T u ris m o &
T u ris ti
10 .0 0 L in e a v e rd e O riz z o n ti -
c o n d u c e F a b riz io R o c c a
10 .30 A s u a im m a g in e - c o n -
d u c e R o s a rio C a re llo
10 .55 S a n ta M e s s a d a lla C h ie -
s a S a n ta M a ria M a g g io -
re in A te n a L u c a n a (S a )
- c o m m e n to d i F ra n c a
S a le rn o
12.0 0 R e c ita d e l R e g in a C o e li
12.20 L in e a v e rd e - c o n d u c e
M a s s im ilia n o O s s in i c o n
E v a C ro s e tta
13.30 T e le g io rn a le - T g 1 F o c u s
14 .0 0 Il m e g lio d i D o m e n ic a
In - L’a re n a - c o n d u c e
M a s s im o G ile tti
15.30 S c h e g g e d i D o m e n ic a In
- 7 g io rn i - c o n d u c e P ip -
po B audo
16.30 T g 1 - L .I.S .
18.50 L’E re d ità - c o n d o tto d a
C a rlo C o n ti
20 .0 0 T g 1
20 .35 T g S p o rt
20 .4 0 S o liti ig n o ti - c o n d u c e
F a b riz io F riz z i
21.30
T u tti p a z z i
p e r a m o re 2
F IC T ION R e g ia d i R ic c a rd o M ila -
n i c o n E m ilio S o lfriz z i, A n to n ia
L is k o v a . D o d ic e s im a p u n ta ta .
23.30 S p e c ia le T g 1 - S e ttim a -
n a le d e l T g 1
0 .4 0 T g 1 N o tte
1.0 0 C h e te m p o fa
1.0 5 A p p la u s i - c o n d u c e G ig i
M a rz u llo
2.0 5 S e tte n o te . M u s ic a e
m u s ic h e - c o n C la u d ia
A n d re a tti - u n p ro g ra m -
m a d i G ig i M a rz u llo
2.30 C o s ì è la m ia v ita ... S o t-
to v o c e
3.15 B ig T v
3.4 5 L a fin e è n o ta - F ilm d i
C ris tin a C o m e n c in i
5.15 S u p e rs ta r
5.4 5 E u ro n e w s
6.0 0 T g 2 S to rie - I ra c c o n ti
d e lla s e ttim a n a
6.4 5 M a ttin a in fa m ig lia -
c o n d u c o n o T ib e rio T im -
p e ri e M iria m L e o n e
(a ll’in te rn o 4 e d iz io n i d e l
T g 2 M a ttin a e u n a d i T g 2
M a ttin a L .I.S .)
10 .0 5 C u lto E v a n g e lic o d i P e n -
te c o s te
11.0 0 R a g a z z i c ’è V o ya g e r
11.30 M e z z o g io rn o in fa m ig lia
- c o n A m a d e u s L a u ra
B a rria le s , S e rg io F ris c ia
13.0 0 T g 2 - G io rn o - T g 2 M o to -
ri - M e te o 2
13.4 5 L a c e y S m ith s o n ia n -
Il m is te ro d e i c a p e l-
li s c o m p a rs i - F ilm T v
(2009) d i J e rry C ic c o ritti
15.15 M c B rid e - O m ic id io d o p o
m e z z a n o tte - F ilm T v
(2005) d i K e v in C o n n o r
16.4 0 Il C o m m is s a rio H e rz o g -
T e le film
17.4 5 S h a u n , v ita d a p e c o ra -
C a rto n i
18.0 0 T g 2 - M e te o 2
18.0 5 N u m e ro 1 - c o n d u c e
F ra n c o B o rtu z z o
18.30 S e c o n d o C a n a le
18.4 5 S q u a d ra S p e c ia le C o b ra
11 - T e le film
20 .30 T g 2 - 20.30
21.00
N .C .I.S .
T E L E F IL M C o n M a rk H a rm o n :
« F e d e » . O re 21.4 5: Los Ange-
les, c o n C h ris O ’ D o n n e ll, L L
C o o l’J : « E s p ia z io n e » .
22.4 0 C lo s e to H o m e - T e le film
23.25 L a D o m e n ic a S p o rtiv a
E s ta te - c o n d u c e P a o lo
P a g a n in i
0 .50 T g 2
1.10 S o rg e n te d i v ita
1.4 0 A lm a n a c c o - c o n d u c e
E le n a C o n ig lio
1.55 R a in o tte : L a P io v ra 6; V i-
d e o c o m ic ; T e m p o R e a le ;
N E T .T .U N .O - N e tw o rk
p e r l’U n iv e rs ità O v u n -
q u e : P s ic o te c n o lo g ie e
p ro c e s s i fo rm a tiv i; D irit-
to d e ll’U n io n e E u ro p e a ;
C a ro A m o re ...
6.0 0 F u o ri o ra rio . C o s e (m a i)
v is te )
7.0 0 A s p e tta n d o è d o m e n ic a
p a p à ; M a m m e in b lo g
7.55 É d o m e n ic a p a p à
8.0 0 L’a rte c o n M a tì e D a d à ;
L a ric e tte d i A rtu ro e
K iw i; P ip ì, P u p u e R o -
s m a rin a ; M is te ry a fte r
M is te ry; P o lis
8.4 5 S a d d le C lu b - T e le film
9.15 B re v i a m o ri a P a lm a d i
M a jo rc a - F ilm (1959) d i
G io rg io B ia n c h i
11.0 0 T g r E s to v e s t
11.20 T g r M e d ite rra n e o
11.4 5 T g r R e g io n E u ro p a
12.0 0 R a i S p o rt - N o tiz ie - T g 3
p e rs o n e - M e te o 3
12.25 93° G iro d ’Ita lia : S i g ira
12.55 93° G iro d ’Ita lia d i c ic li-
s m o : 15a ta p p a M e s tre -
M o n te Z o n c o la n
14 .0 0 T g R e g io n e - T g 3
14 .30 93° G iro d ’Ita lia d i c i-
c lis m o : 15a ta p p a M e -
s tre - M o n te Z o n c o la n -
d ire tta - G iro a ll’a rriv o
- P ro c e s s o a lla ta p p a ;
N e l c o rs o , o re 15.0 0 :
T g 3 F la s h L .I.S .
18.10 90° M in u to S e rie B
19.0 0 T g 3 - T g R e g io n e - B lo b
20 .10 C h e te m p o c h e fa
21.30
Re p o rt
AT T U AL IT À D i M ile n a G a b a n e lli
e S ig frid o R a n u c c i c o n la c o l-
la b o ra z io n e d i P a o la B is o g n i.
« L’u ltim a m a tta n z a » .
23.20 T g 3 - T g R e g io n e
23.35 G lo b , l’o s c e n o d e l v illa g g io
0 .35 T g 3 / T e le C a m e re
1.4 5 93° G iro d ’Ita lia d i c ic li-
s m o - G iro n o tte
2.15 F u o ri O ra rio . C o s e (m a i)
v is te p re s e n ta « S a lv ific o
M in n e lli. Il c in e m a p e r-
d e n te d i V in c e n te (2)»
c o n : A c a s a d o p o l’u ra -
g a n o - F ilm (1960) d i
V in c e n te M in n e lli c o n
R o b e rt M itc h u m ; M a d e -
m o is e lle (e p is o d io d e i
« S to ria d i tre a m o ri» ) -
F ilm (1953) d i V in c e n te
M in n e lli
6.0 0 P rim a p a g in a
7.55 T ra ffic o
7.57 M e te o 5
8.0 0 T g 5 - M a ttin a
8.51 L e fro n tie re d e llo s p iri-
to - R u b ric a d i a ttu a lità
re lig io s a a c u ra d i M o n -
s ig n o r R a v a s i e M a ria
C e c ilia S a n g io rg i
9.4 2 C ia k J u n io r
10 .17 T g c o m
10 .35 I d e litti d e l c u o c o - T e le -
film c o n B u d S p e n c e r
13.0 0 T g 5
13.39 M e te o 5
13.4 0 A m ic h e m ie - T e le film
16.15 D ie tro le q u in te - N e m ic i
a m ic i
16.23 C u o ri rib e lli - F ilm (1992)
d i R o n H o w a rd c o n T o m
C ru is e , N ic o le K id m a n ,
T h o m a s G ib s o n , R o b e rt
P ro s k y
17.33 T g c o m - M e te o 5
18.50 C h i v u o l e s s e re m ilio -
n a rio - Q u iz c o n d o tto d a
G e rry S c o tti
20 .0 0 T g 5
20 .39 M e te o 5
20 .4 0 S tris c ia la D o m e n ic a -
c o n d u c o n o il p ro g ra m -
m a B ru n o V e s p a , a lia s
G ia m p a o lo F a b riz io e
l’in v ia to L u c a A b e te
21.31
I d e litti d e l c u o c o
T E L E F IL MR e g ia d i A le s s a n -
d ro C a p o n e c o n B u d S p e n c e r:
« C o m m is s a rio a lle e le m e n ta ri» ,
« M o rte a p a s s o d i d a n z a » .
23.52 G o d s e n d - F ilm (2003)
d i N ic k H a m m c o n G re g
K in n e a r, R e b e c c a R o m i-
jn , R o b e rt D e N iro , J a k e
S im m o n s
0 .52 T g c o m - M e te o 5
1.28 T g 5 N o tte - M e te o 5
1.59 S tris c ia la D o m e n ic a (r)
2.30 M e d ia s h o p p in g
2.4 5 S o s p e s i n e l te m p o - F ilm
(1996) d i P e te r J a c k s o n
c o n M ic h a e l J . F o x , T rin i
A lv a ra d o , P e te r D o b s o n
3.4 5 T g c o m - M e te o 5
5.16 M e d ia s h o p p in g
5.31 T g 5 N o tte - re p lic a
5.59 M e te o 5 N o tte
7.0 0 S u p e r P a rte s
7.4 0 I P u ffi; C a s p e r; A k u b i
G irl; F a ire z ; A n g e l’s
F rie n d s ; P o k e m o n C h ro -
n ic le s ; T a rta ru g h e N in ja ;
B e yb la d e - C a rto n i
10 .4 5 G ra n P rix : G ra n P re m io
d i F ra n c ia d i M o to c ic li-
s m o - 125
12.0 0 S tu d io A p e rto - M e te o
12.15 G ra n P rix - C a m p io n a to
m o n d ia le d i m o to c ic li-
s m o : G ra n P re m io d i
F ra n c ia - M o to 2
14 .0 0 G ra n P rix - C a m p io n a to
m o n d ia le d i m o to c ic li-
s m o : G ra n P re m io d i
F ra n c ia - M o to G p
15.0 0 G ra n P rix - F u o ri g iri
16.0 0 I g e m e lli - F ilm (1988) d i
Iv a n R e itm a n c o n A rn o ld
S c h w a rz e n e g g e r, D a n n y
D e V ito , K e lly P re s to n
16.57 T g c o m - M e te o
18.30 S tu d io A p e rto - M e te o
19.0 0 S m s - S q u a d ra m o lto
s p e c ia le - S itc o m c o n
E n z o S a lv i
19.25 M a i s ta ta b a c ia ta - F ilm
(1999) d i R a ja G o s n e ll
c o n D re w B a rrym o re ,
D a v id A rq u e tte , M ic h a e l
V a rta n
20 .22 T g c o m - M e te o
21.30
L a p u p a e il s e c c h io n e -
Il rito rn o
RE AL IT Y -S H OW C o n P a o la B a ra le
e d E n ric o P a p i.
0 .4 5 M a i d ire p u p a - c o n la
G ia la p p a ’s B a n d
1.15 H o t F u z z - F ilm (2007) d i
E d g a r W rig h t c o n S im o n
P e g g , N ic k F ro s t, J im
B ro a d b e n t, B ill B a ile y,
K e v in E ld o n
3.15 M e d ia s h o p p in g
3.35 T h e N o rth S h o re - T e le -
film
4 .20 T ru s t m e : P rim a e d o p o -
T e le film
5.0 5 M e d ia s h o p p in g
5.20 W in d fa ll: S o ld i a l v e n to -
T e le film
6.0 5 M e d ia s h o p p in g
6.20 L is te n U p - S itc o m
5.25 W e s t W in g tu tti g li u o m i- 6.0 0 T g L a 7 / m e te o / o ro s c o - 6.0 0 C o ffe e & D e e ja y
n i d e l p re s id e n te - T e le - p o / tra ffic o / in fo rm a - W eekend
film z io n e 9.30 D e e ja y H its
6.0 5 T g 4 - R a s s e g n a s ta m p a 7.0 0 O m n ib u s W e e k - E n d 13.30 T h e C lu b
6.15 M e d ia s h o p p in g 9.15 O m n ib u s L ife W e e k - E n d 13.55 D e e ja y T g
6.4 5 S e i fo rte m a e s tro - T f 10 .0 5 M o v ie F la s h 14 .0 0 F in o a lla fin e d e l m o n d o
8.50 N o n n o F e lic e - S itc o m 10 .10 L a s e ttim a n a - a c u ra d i 15.55 D e e ja y T g
9.25 A rte z ip - P ie tà R o n d a n i- A la in E lk a n n 16.0 0 50 S o n g s W e e k e n d
ni 10 .25 M o v ie F la s h 18.0 0 T h e F lo w R e d B u ll M u s ic
9.30 F riu li V e n e z ia G iu lia d a 10 .30 C a c c ia to ri d e i te s o ri A cadem y
C o rm o n s a T rie s te - D o - p e rd u ti: U n p ira ta d ’e c - 18.55 D e e ja y T g
c u m e n ta rio c e z io n e - Il c a p ita n a - 19.0 0 F.A .Q . - B e s t o f
10 .0 0 S a n ta M e s s a D o c u m e n ta rio 20 .0 0 T h e C lu b
11.0 0 P ia n e ta M a re - c o n d u c e 11.10 In d ire tta d a P o rtim a o : 20 .30 D j S to rie s
T e s s a G e lis io S u p e rs ta r In te rn a tio n a l 21.30 A lm o s t T ru e - L’a ltra s to -
11.30 T g 4 S e rie s - G a ra 1 ria d e l ro c k - c o n C a rlo
12.0 0 M e la v e rd e 12.30 T g L a 7 L u c a re lli
13.30 P ia n e ta M a re - S u lle ro t- 12.55 S p o rt 7 22.30 D e e ja y c h ia m a Ita lia R e -
te d e i g a b b ia n i 13.0 0 M o v ie F la s h m ix
13.4 8 V ie d ’Ita lia - T ra ffic o 13.0 5 H a rd c a s tle & M c C o r- 0 .30 T h e C lu b
14 .30 Io ric o rd o - F ilm d o c u - m ic k - T e le film 1.30 D e e ja y N ig h t
m e n ta ris tic o (2008) d i 14 .0 5 L’is p e tto re B a rn a b y - T e -
R u g g e ro G a b b a i le film
15.17 T g c o m - M e te o 16.15 In d ire tta d a P o rtim a o : M TV
16.20 P a n ic o n e llo s ta d io - S u p e rs ta r In te rn a tio n a l
7.0 0 N e w s
F ilm (1976) d i L a rry S e rie s - G a ra 2
7.0 5 B io rh yth m - M u s ic a
P e e rc e c o n C h a rlto n 17.15 Il B o u n ty - F ilm (1983)
8.0 0 M a d e - S h o w
H e s to n , M a rtin B a ls a m , d i R o g e r D o n a ld s o n c o n
9.0 0 16 & P re g n a n t - S h o w
J o h n C a s s a v e te s e , G e n a M e l G ib s o n , A n th o n y
10 .0 0 L o v e T e s t
R o w la n d s H o p k in s
12.0 0 E u ro p e T o p 10
18.55 T g 4 20 .0 0 T g L a 7
13.0 0 G re e k - F ic tio n
19.35 C o lo m b o - T e le film c o n 20 .30 C h e f p e r u n g io rn o -
14 .0 0 10 C o s e c h e o d io d i te -
P e te r F a lk Q u in ta e d iz io n e : F ra n c e -
T e le film
20 .25 T g c o m - M e te o s c o P a n n o fin o
14 .30 T a k in g th e S ta h e - T f
15.0 0 R a n d y J a c k s o n P re s e n ts
21.30 21.35 16.0 0 M tv N e w s
Q u a rto C ro z z a Aliv e 16.0 5 L o v e T e s t
G ra d o S H OW C o n M a u riz io C ro z z a . 17.0 0 M tv N e w s
AT T U AL IT ÀC o n d u c e S a lv o S o tti- 17.0 5 H itlis t Ita lia
le , in s tu d io S a b rin a S c a m p in i. 18.0 0 M tv N e w s
18.0 5 H itlis t Ita lia
19.0 0 M tv N e w s
23.25 G u n n y - F ilm (1986) d i e 23.4 0 R e a lity - P ro g ra m m a a 19.0 5 V ita s e g re ta d i u n a te e -
c o n C lin t E a s tw o o d c o n c u ra d e l T g L a 7 n a g e r a m e ric a n a - F ic -
E v e re tt M c g ill, M a rio 0 .35 S p o rt 7 tio n
V a n P e e b le s , B o S v e n - 1.0 5 T g L a 7 21.0 0 M tv N e w s
s o n , B o yd G a in e s 1.25 M o v ie F la s h 21.0 5 F a b ri F ib ra In Ita lia - R e -
1.55 T g 4 - R a s s e g n a s ta m p a 1.30 B u o n a n o tte ... a v v o c a to ! p o rta g e
2.12 L’u o m o c h e s fid ò l’o r- - F ilm (1955) d i G io rg io 22.0 0 F a m o u s C rim e S c e n e
g a n iz z a z io n e - F ilm B ia n c h i c o n A lb e rto S o r- 22.30 H u m a n N a tu re - F ilm
(1975) d i S e rg io G rie c o d i, G iu lie tta M a s in a , V it- (2001) d i M ic h e l G o n d ry
c o n H o w a rd R o s s , K a - to rio C a p rio li c o n M ira n d a O tto , P a tri-
rin S c h u b e rt, S te p h e n 3.35 S ta rg a te S g 1 - T e le film - c ia A rq u e tte , R h ys Ifa n s ,
B o yd , J o s è C a lv o q u in ta s ta g io n e R o s ie P e re z , T im R o b -
3.37 C rim in a l In te n t - T e le film 4 .35 C N N N e w s - C o lle g a - b in s
4 .12 A lfre d H itc h c o c k - T e le - m e n to c o n la re te T v 0 .30 S p e c ia le M tv N e w s
film a m e ric a n a 2.30 O n ly H its
4 .39 C o m e e ra v a m o 5.4 5 N e w s

RADIOU N O RADIODU E RADIOT RE RADIO DE E J AY RADIO C AP IT AL M 20

G r 6/7/8/9/11/12.40/13/14.30/15.50/
17/18/19/21/23/24/1/2/3/4/5/5.30
6.0 5 C o rrie re d ip lo m a tic o 6.17 P ia n e -
ta d im e n tic a to 6.35 E s t- O v e s t 7.15 V o c i
RADIO
G r 6.30/7.30/8.30/10.30/11.30/12.30/ G r 6.45/8.45/10.45/13.45/16.45/18.45 N e w s 7/8/9/10/17/18/19/20. A c u ra d i A . 7-10 Il c a ffè d e l W e e k e n d c o n B e n n y 8.4 5 5-7 S o u n d z ris e 7-9 T h e S w itc h 9-10
13.30/15.50/17.30/19.30/22.30 6 Q u i c o m in c ia 6.50 M o n d o 7.15 P rim a S e s s a , P. M e n e g a tti, S . S a la rd i, M . B ra m - L’o ro s c o p o d i In te rn a z io n a le le tto d a R ic - P a s s W o rd l 10 -11 D u a l C o re A n n i ‘80
6 T iffa n y 7.53 G r S p o rt 8 B la c k O u t 9 O tto - P a g in a 9 P a g in a 3 9.30 U o m in i e p ro fe ti b illa P is o n i, A . P ris c o c a rd o R o s s i 10 -13 C a p ita l W e e k e n d c o n 11-12 H a p p y E d itio n - D j O s s o 12-13 N o
v o la n te 10 .0 0 610 R e p la y 11 R a d io 2 S o - 10 .15 F ile U rb a n i 10 .50 P a s s io n i 11.50 I 6 D e e ja y 6 T u 7 W e e ja y 10 D e e ja y C h ia - D o ris Z a c c o n e 13-14 G u id o a l c in e m a c o n S tre s s 13-14 P o p U p - L a u re tta 14 -15

d a l m o n d o 8.35 Il v ia g g ia to re 9.30 S a n ta
M e s s a 10 .10 D iv e rs i d a c h i 10 .37 D o p p io
fe m m in ile 11.35 O g g i D u e m ila (o re 11.55
re c ita d e ll’A n g e lu s ) 13.30 Il tru c c o e l’a n i-
m a 13.58 D o m e n ic a S p o rt 20 .0 8 A s c o lta ,
s i fa s e ra 23.33 G r C a m p u s 23.4 2 L’A rg o -
n a u ta 23.50 O g g i D u e m ila : L a B ib b ia 0 .25
B ra s il 2.0 5 C a n ta N a p o li
c ia l C lu b 13 T u tti i c o lo ri d e l g ia llo 13.38 Il
g io rn o d e lla m a rm o tta 14 .30 F u o ri d i F e -
s ta 17 C o p p ia A p e rta 18 L e c o lo n n e d ’E r-
c o le 19.52 G la m . M o d a , a v v e n tu ra , lu s s o
e te m p o lib e ro 21 P o p C o rn e r c o n F ra n -
c e s c o A d in o lfi 23 B ra v e R a g a z z e 1 M o b y
D ic k S c h o o l o f R o c k (r) 2 R a d io 2 R e m ix
s o lo m u s ic a 5 T w ilig h t
C o n c e rti d e l Q u irin a le 13 Il D o tto r D je m b è
14 L a M u s ic h e d e lla v ita 15 Z a z à . Il T e a -
tro , la M u s ic a , lo S p e tta c o lo 16.55 d o m e -
n ic a in c o n c e rto 18 L a G ra n d e R a d io 19
C in e m a a lla ra d io 20 .15 S u ite . C o n te m p o -
ra n e a 20 .30 C o n tro te m p o : B o u le z , M a n to -
v a n i, S a n i 23.30 D u e s u lla s tra d a 24 E s e r-
c iz i d i m e m o ria 3 N o tte C la s s ic a
m a Ita lia 12 D e e ja y S p o rt V illa g e 14 W e -
e ja y 17 W e e ja y c o n F e d e ric o e M a ris a 20
D e e ja y P o d c a s t (il m e g lio d e lla s e ttim a n a )
22 C o rd ia lm e n te c o n E lio e le S to rie T e s e
+ L in u s (r) 23 D e e G ia llo 23.30 D e e N o tte
1.30 D e e ja y C h a rts , C h ia m a te R o m a T riu -
n o T riu n o (r), C ia o B e lli (r) 2.30 Il V o lo d e l
m a ttin o (r), D e e ja y C h ia m a Ita lia (r)
G u id o B a g a tta (re p lic a ) 14 -17 S u p e r C a -
p ita l 17-20 C a p ita l W e e k e n d c o n F a b io
A rb o it 20 -21 C a p ita l D e h o rs s e le c te d b y
T o n y H . 21-6 C a p ita l G o ld
C a p ita l G a m e tre a p p u n ta m e n ti a l g io rn o
c o n B e tty S e n a to re , G ia n c a rlo C a tta n e o ,
M ix o , M a ry C a c c io la , B e n n y, D o ris Z a c c o -
n e , F a b io A rb o it
m 2o C lu b C h a rt - M o le lla 15-16 G a m e p a d
- T a rq u in i & P re v a le 16-17 S o n g S e le c ta -
R a n u c c i & P e lu s i 17-18 G a b ry 2o - G a b ry
P o n te 18-20 G .D .C . - R e n é e la B u lg a ra &
C h ia ra R o b io n y 20 -21 B e a t B o x - T h e B e s t
O f - F is h 21-22 M illyb a r - M illy D e M o ri
22-23 L a N o c h e E s c a b ro s a 23-34 K U n i-
q u e 24 -1 E le k tro s e t 1-5 N o tte Z e ro D B

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