-MSGR - 20_CITTA - 1 - 10/09/23-N:R-CITTA

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ANNO 145 - N° 249
€ 1,40*ITALIA
Sped. in A.P. DL353/2003 conv. L.46/2004 art.1 c.1 DCB-RM

Domenica 10 Settembre 2023 • S. Pulcheria IL GIORNALE DEL MATTINO Commenta le notizie su ILMESSAGGERO.IT

La Mostra del cinema Europei, un deludente 1-1

Il greco di Venezia: La falsa partenza Non basta Immobile
Leone a Lanthimos
Per il film di Garrone dell’Italia di Spalletti: Ora la qualificazione
doppio riconoscimento pari in Macedonia rischia di complicarsi
Alò e Satta alle pag. 20 e 21 Angeloni nello Sport Dalla Palma nello Sport

L’Unione federale
Sisma di magnitudo 7.0: oltre 2 mila morti, distruzione a Marrakech. La Farnesina: i nostri connazionali stanno bene
La sfida Le testimonianze
che impone
nuovi assetti
in Europa
Ecatombe Marocco «Come una bomba,
le nostre abitazioni
inghiottite dal suolo»
Piarantozzi a pag. 3
Giuseppe Vegas
Il racconto
l futuro dell’Unione Europea

I è stretto tra la tendenza al ri-

stagno dell’economia, il per-
manere dell’inflazione, il co-
sto delle materie prime, la per-
dita di competitività verso l’este-
L’ansia degli italiani
bloccati sui monti
«Siamo senza cibo»
ro e la sostenibilità ambientale. Guasco a pag. 4
Il tutto, in prospettiva futura, ag-
gravato drammaticamente dal
declino dell’occidente, accelera- L’intervista
to oggi dalla “sollevazione” de-
gli ex paesi non allineati, che Tahar ben Jelloun:
hanno deciso di coordinare le
loro politiche per orientare di-
«Aiutare i poveri,
versamente dal passato la futu- sono i più colpiti»
ragovernancedelmondo.
Che fare? Mario Draghi sulle Velardi a pag. 5
colonne dell’Economist ha lan-
ciato il sasso. Per cominciare, La disperazione di una
ha delineato i fondamentali di donna a Marrakech (foto AFP)
quella che dovrebbe essere Arcovio a pag. 2
l’agenda economica dell’Unio-
ne Europea e gli interventi indi-
spensabili per far fronte con de-

Secondo figlio, l’assegno sale

cisione ai problemi del presen-
te. Ed ha chiarito che, per poter
usciredallesecche nelle qualici
siamo impantanati, è indispen-
sabile il rafforzamento della so-
vranità condivisa da parte di
tutti i paesi che ne fanno parte.
Il che significa più poteri centra-
li in campo economico e, so-
`Alla famiglia un fondo da 3 miliardi: rafforzato il sostegno per spingere la natalità
prattutto, politico. Si tratta, più
che di un obiettivo, di un impe- Previsti l’apertura di asili nido aziendali gratuiti e bonus assunzione per le mamme
rativo categorico per poter
guardare al futuro con ragione- ROMA Pronto il pacchetto famiglia del governo, un impegno da 3 miliardi. Assegno unico più alto a partire dal secondo figlio. Bassi a pag. 8
vole speranza. Ma naturalmen-
te occorre chiedersi se, di là dai
consueti consensi a parole, si Al G20 incontro con il premier di Pechino Sette milioni di studenti rientrano in aula. Preoccupano i contagi
potrà davvero fare qualcosa. E
qui qualche grado di scettici-
smo è d’obbligo. Basta volgere Compromesso tra Meloni e Cina: Il ritorno della scuola (e del Covid)
lo sguardo a come è iniziata la
campagna elettorale per le ele- scambi fuori dalla via della Seta I presidi: mascherine a chi le chiede
zioni europee della prossima
primavera.Tutti i partitistanno NEW DELHI A New Delhi 40 minuti. Addio alla ROMA La scuola si prepara a ria- sun obbligo ma saranno dispo-
dando bella mostra di sé offren- il vis-à-vis tra Giorgia via della Seta ma avan- prire i battenti, ma deve fare i nibili dispositivi di sicurezza
do all’opinione pubblica la rap- Melonie il numerodue ticongliscambi. conti con la ripresa dei contagi per i più fragili. Ci sarà anche il
presentazione delle lotte intesti- di Pechino Qi Liang è Malfetano e del Covid. La mossa dei presi- gel. No agli assembramenti.
neche li stannodilaniando. durato poco meno di Ventura a pag. 6 di: daremo le mascherine. Nes- Loiacono a pag. 9
Continua a pag. 23

Il Segno di LUCA
Vacanze per 11 milioni
BILANCIA, SFIDA
DA VINCERE
La configurazione di oggi per te è
impegnativa e rappresenta una
piccola ma importante sfida. Ti
dà l’opportunità di rinascere e
ripartire dopo un periodo
complicato. Mettiti nuovamente
alla prova e dimostra le tue
Settembre piace: capacità di rendere tangibile la
trasformazione che sei riuscito a
boom di partenze operare. Quello legato al lavoro
e alla tua identità sociale è il
(a prezzi modici) terreno ideale per questa
operazione. Non si tratta più di
ROMA A settembre i prezzi sono riflettere, spicca il volo!
più bassi e non c’è affollamento. MANTRA DEL GIORNO
Così ben 11 milioni di italiani Se blocchi una strada ne
partono per le vacanze. Tra le appaiono altre.
mete vince sempre il mare, pre- © RIPRODUZIONE RISERVATA
ferenza ai viaggi brevi. L’oroscopo a pag. 23
Melina a pag. 12
* Tandem con altri quotidiani (non acquistabili separatamente): nelle province di Matera, Lecce, Brindisi e Taranto, Il Messaggero + Nuovo Quotidiano di Puglia € 1,20, la domenica con Tuttomercato € 1,40; in Abruzzo e Umbria, Il Messaggero + Corriere dello Sport-Stadio € 1,40; nel Molise, Il Messaggero + Primo
Piano Molise € 1,50; nelle province di Bari e Foggia, Il Messaggero + Nuovo Quotidiano di Puglia + Corriere dello Sport-Stadio € 1,50. “Roma 1983. Lo scudetto del cuore” + € 6,90 (solo Roma)

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Primo Piano Domenica 10 Settembre 2023

www.ilmessaggero.it

La devastazione del sisma

LA QUOTIDIANITÀ
CANCELLATA
Montagne di calcinacci
nelle strade di Marrakech,
dove anche i cadaveri
sono sommersi dai resti
delle abitazioni
completamente sgretolate
dalle scosse notturne

Scossa 7.0 nella notte

ecatombe in Marocco
lente» ha raccontato Bernard Cu-
LA TRAGEDIA ri, proprietario di un albergo nel
centro di Marrakech, appena fuo-
PARIGI La faglia dell’Atlante ha tre- ri la Medina. Una turista inglese,
mato alle 23 e 11 di venerdì sera: Mimi Theobald, era seduta al caf-
7.0 gradi sulla scala Richter, il ter- fè sulla piazza quando i tavolini

«Oltre 2 mila morti»

remoto più violento mai registra- hanno cominciato a tremare, sem-
to in Marocco. Come una scossa pre più forte; «quando è finita ab-
elettrica, si è propagato dai villag- biamo cercato di tornare al nostro
gi dell’Al Haouz, sull’Alto Atlante, hotel ma è stato impossibile, per-
fino a Marrakech, una settantina ché si trova dentro la Medina».
di chilometri a nord-est, e a ovest Tra i vicoli si è ricominciato a cir-
fino alle rive dell’Oceano a Es- colare ieri pomeriggio, ma a pro-
saouira. Ha fatto tremare Agadir,
Rabat, Casablanca, provocando `
danni in un raggio di oltre 400 chi-
Epicentro a 70 km da Marrakech `In ginocchio la città-icona del Paese TREMANO ANCHE
lometri. «Un istante» dicono tanti
testimoni, venti secondi, racconta- migliaia di feriti, molti sono gravi Rintracciati i 500 italiani: stanno bene RABAT, CASABLANCA
no le lancette dei sismografi ame-
ricani dell’US Geological Survey, case rimaste in piedi sono del tut- quanto sappiamo, a causa dell’ora so addossate una all’altra, alcune ve parte degli abitanti hanno tro-
E AGADIR. SOCCORSI
l’istituto geologico americano che to inagibili. Soprattutto, si temono della scossa - ha dichiarato ieri anche di diversi piani. In alcuni vil- vato rifugio nell’immensa piazza MOLTO COMPLICATI
per primo ha tracciato i cerchi altre scosse. Il re Muhammad VI Eric Zipper, presidente dell’Ong laggi di Al Hazout da cui sono arri- della Jamaa El Fna, simbolo della PER LE ASPERITÀ
concentrici della scossa, allertan- ha presieduto una riunione di cri- Corps mondial de secours - Alle vate le prime immagini, quasi città. «Sono stato sbalzato giù dal
do subito sulla gravità: «Visto l’ha- si nel pomeriggio. È stato decreta- undici la maggior parte della gen- niente resta ancora in piedi. Dan- letto e non riuscivo a rimettermi DEL TERRITORIO
bitat colpito e il momento, si an- to un lutto nazionale di tre giorni e te era a casa». Case di pietra, spes- ni e morti anche a Marrakech, do- in piedi tanto le scosse erano vio-
nunciano tante vittime e ingenti messo in piedi un dispositivo di
danni». Il bilan- soccorso inedi-
cio è infatti ter- L'area del sisma
ribile: più di 2
to: oltre 50 mila
gli uomini im-
L’intervista Carlo Doglioni
mila morti, OCEANO pegnati nei soc-
ATLANTICO
2.012 per la pre- corsi, mobilita-
cisione secon-
do l’ultimo bol-
lettino nottur-
no del ministe-
Casablanca RABAT

Marrakech O C C O
M A R
to
con
l’esercito,
«mezzi
umani e logisti-
ci importanti,
«Nessun legame con gli episodi
ro dell’Interno,
2.059 i feriti, di
cui 1.404 in con-
dizioni criti-
Agadir

SAHARA
OCCIDENTALE
ALGERIA
aerei e terre-
stri», squadre
di ricerca, salva-
taggio e un
di Ancona e dei Campi Flegrei»
nche se temporalmen- Ma non ci ha affatto sorpreso. Il ci suggerisce che a determinare il «Non abbiamo la palla di vetro,
che. Ma nelle
città e soprat- Withub
tutto nei villag-
ospedale
campo nella re-
gione
gi, i douar, del Marocco occidenta- Al-Haouz: più della metà delle vit-
le si continua a scavare. Almeno time si troverebbero proprio su
da

di «A te vicini, non c’è alcu- terremoto è stato infatti generato

na relazione tra il ter- dal movimento relativo in atto da
remoto avvenuto in milioni di anni tra la parte setten-
Marocco e gli eventi registrati trionale e meridionale dell’Africa.
negli ultimi giorni in Italia, pri- Si tratta di un movimento com-
numero dei morti e dei feriti non è
tanto l’intensità del terremoto ma
la resilienza degli edifici. Quando
ci troviamo dinanzi a strutture
vulnerabili, il bilancio delle vitti-
non possiamo fare previsioni. Ve-
rosimilmente ci aspettiamo delle
scosse di assestamento, ma non
possiamo escludere nuovi terre-
moti forti quanto o più di questo.
ventimila gli sfollati secondo un questo altopiano e appena più a ma ai Campi Flegrei e poi ad pressivo relativo tra due elementi Ne sapremo di più fra qualche
bilancio fornito ieri sera dai servi- sud, sulle pendici dell’Alto Atlan- Ancona». A mettere subito in di litosfera continentale che ha ge- me purtroppo cresce». giorno quando avremo a disposi-
zi della protezione civile. Nelle re- te, a Taroudant. È in questa isolata chiaro la mancanza di legami nerato la catena montuosa Ora che succede? zione anche i dati satellitari».
gioni più isolate dell’Alto Atlante, zona rurale, ai piedi montagne tra questi eventi sismici così di- dell’Atlante. È dunque una zona Ci sono difficoltà nel reperire i
i soccorsi sono arrivati più tardi e che fanno da barriera al Sahara, stanti è Carlo Doglioni, presi- attiva, anche se i terremoti sono dati dal Marocco?
si teme un bilancio più grave. Tut- che è stato registrato l’epicentro e dente dell’Istituto nazionale di rari perché gli spostamenti sono «Purtroppo sì. La quantità di si-
ti rintracciati i 500 italiani in Ma- qui che i soccorsi sono più difficili. geofisica e vulcanologia (Ingv). nell’ordine dei millimetri l’anno, INGV Carlo smografi in Marocco non è ade-
rocco per turismo o per lavoro: il L’ente italiano si è subito mes- non di centimetri come avviene Doglioni guata: mancano strutture e un fi-
ministro degli Esteri Antonio Ta- «La zona in cui c’è stato l’epi- so in moto per raccogliere in- ogni anno in Giappone, Cile o In- nanziamento adeguato. Certo, si
jani ha annunciato che «non risul- centro del terremoto e la sua vio-
tano vittime o feriti» tra i nostri lenza ci mettono davanti a una si-
formazioni su quanto avvenu- donesia. Questo fa sì che ci sia una
to e continuerà a monitorare la ricarica più dilatata nel tempo.
IL PRESIDENTE può sempre fare di più. Basta pen-
sare che in Italia abbiamo 450 sta-
connazionali. tuazione di emergenza ecceziona- situazione nei prossimi giorni. Ma, come ha dimostrato quest’ul- INGV: SCOSSA zioni sismiche, mentre in Giappo-
LA MEDINA IN MACERIE
le» ha ammesso alla tv pubblica
marocchina il colonnello Hicham
Il terremoto che si è verifica- timo evento, c’è sempre il rischio
to in Marocco è stato molto che si generino terremotiforti».
SIMILE ne ce ne sono 5mila. Si può e si de-
ve fare di più. Purtroppo ce ne ren-
Ferita al cuore Marrakech. La sto- Choukri, responsabile delle opera- forte. Vi ha sorpreso? Ci sono precedenti? A QUELLA diamo conto solo davanti trage-
rica Medina è in parte ridotta in zioni di soccorso alla Direzione
macerie. Crollata anche una parte della protezione civile. «Il bilancio
«È stato un sisma abbastanza «Un evento simile è avvenuto nel
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intenso, simile a quello avvenu- 1960 ad Agadir, le vittime furono
DEL 1980 diecome questa».
dell’antica cinta muraria. Molte è grave, e forse ancora più grave di to in Italia, in Irpinia, nel 1980. 15mila e la magnitudo 5,8. Questo IN IRPINIA Valentina Arcovio
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Primo Piano
Corsa contro il tempo
per trovare i dispersi
Gli sfollati sono
almeno ventimila
prio rischio e pericolo, tra case ve-
nute giù, edifici pericolanti, fili
elettrici scoperti. La scossa è stata
meno violenta a Casablanca, dove
pure sono stati registrati danni e
circa duemila persone hanno pas-
sato la notte per strada. Saturi mol-
ti ospedali, mentre le autorità han-
no lanciato un appello alla popola-
zione a recarsi in massa a donare
sangue.
MOBILITAZIONE SANITARIA
La Croce Rossa internazionale ha
allertato subito sulla necessità di
fornire aiuti al Marocco, non solo
quelli di urgenza necessari entro
24-48 ore dalla scossa, ma anche
per il futuro prossimo: «serviran-
no per mesi, forse anni» ha detto
Hossam Elsharkawi, direttore ge-
nerale per il Medio Oriente e per il
Nord Africa della federazione In-
ternazionale della Croce Rossa.
Per la direttrice mondiale delle
operazioni, Caroline Holt: «sappia-
mo già cosa dob-
biamo aspettar-
ci. Dobbiamo po-
ter trattare i mor-
APPELLO DELLA CROCE
ti con dignità, ROSSA AI DONATORI
portare subito ac-
qua potabile alla
DI SANGUE. L’ALGERIA
popolazione per RIVALE STORICA
evitare che a una RIAPRE LO SPAZIO
catastrofe non se
ne aggiunga AEREO PER GLI AIUTI
un’altra: è pri-
mordiale fare in
modo di mante-
nere un livello accettabile di igie-
ne».
La notizia e le immagini della
devastazione hanno subito fatto il
giro del mondo, raggiungendo an-
che i leader mondiali riuniti a De-
lhi per il vertice del G20. Dalla pre-
mier Giorgia Meloni al presidente
americano Joe Biden, dal padrone
di casa Narendra Modi al capo di
Stato francese Emmanuel Ma-
cron, sono numerosi gli attestati
LA CORSA PER Scattata l’emergenza sanitaria nel
ORGANIZZARE Paese. Gli ospedali si riempiono di feriti
I SOCCORSI
mentre scatta la corsa alla donazione
del sangue per aiutare i casi più gravi
di solidarietà e le offerte di invio di
aiuti e assistenza. Tra i primi ad
esprimere solidarietà e offrire aiu-
to è stato il paese rivale: l’Algeria.
LA RIAPERTURA
La presidenza algerina ha annun-
ciato in un comunicato ieri matti-
na di aver deciso di riaprire lo spa-
zio aereo chiuso dal settembre
2021 a tutti gli aerei civili e militari
marocchini in seguito a una grave
crisi tra i due paesi che ha portato
al taglio delle relazioni diplomati-
che. Cieli riaperti invece adesso
per «tutti i voli che trasportano
aiuti umanitari e feriti del terre-
moto che ha colpito il Marocco»
ha fatto sapere la presidenza ad
Algeri, che si è inoltre detta «total-
mente disposta a fornire aiuti e a
mobilitare mezzi materiali e uma-
ni in segno di solidarietà con il po-
polo fratello del Marocco, in caso
di richiesta». Per una volta all’uni-
sono, sia il presidente ucraino Vo-
lodymyr Zelen-
sky sia il russo
Vladimir Putin
hanno espresso
condoglianze e
solidarietà
Marocco . «Scon-
al
volto» si è detto
Macron e ieri se-
ra si è spenta, in
segno di lutto e
solidarietà, la
Tour Eiffel. Se la
scossa di ieri è
considerata la più forte ad aver
mai colpito il Marocco, la più
drammatica resta quella del 29
febbraio 1960: i sismografi misura-
rono 5,8 gradi sulla scala Richter,
era in pieno Ramadam e rase al
suolo la città di Agadir. Il bilancio
fu di oltre 15 mila morti. È questo
big one che ora temono i maroc-
chini.
Francesca Pierantozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
Il racconto dei sopravvissuti
«Sembrava una bomba
la terra ha ingoiato tutto»
`Viaggio tra i centri distrutti dal terremoto `La disperazione degli abitanti: «Abbiamo
A Moulay Brahim non ci sono più case perso ogni cosa, era come una palla di fuoco»
LE VOCI
PARIGI Si scava a Moulay Brahim.
Si scavano tombe sulla collina
che domina la città, per dare se-
poltura ai morti, e si scava a valle,
tra le strade riempite di macerie,
per cercare i vivi. Le case non esi-
stono quasi più. Sotto la terra ros-
sa di questo altopiano, a 1.300 me-
tri, tra le montagne dell’Alto
Atlante, i sismologi hanno fissato
l’epicentrodellascossachealle 23
e 11 di sabato ha fermato il tempo
in Marocco. A Moulay Brahim,
3mila abitanti, nessuno finora ha
azzardato un bilancio. Si scava,
come si scava negli altri douar, i
villaggi della regione dell’Al
Haouz, a Tahannaout, Ait Ourir,
Tamleslohte. Qui tutti hanno per-
so qualcuno, alcuni hanno perso
tutto.
LE FAMIGLIE
Lahcen Ait Tagaddirt, una qua-
rantina d’anni, ha già seppellito
tre figlie. I vicini scavano sotto le
macerie della casa, cercano i cor-
pi di sua moglie e del figlio più pic-
colo. «Voglio soltanto allontanar- I soccorritori cercano i
mi dal mondo e vivere il mio lut- sopravvissuti in una casa
to» dice Lahcen. Si è salvato per- crollata a Moulay Brahim,
ché era l’unico a non essere in ca- nella provincia di Al
sa alle 23 e 11. Suo fratello vive nel Haouz (foto ANSA)
paese vicino, ha perso i figli di 6 e
3 anni. «È un dolore indescrivibi-
le, non c’è più niente», dice Hasna non abbiamo idea di quello che fa- vicino è morto, ho visto anche il na, sono venute giù. «Ci siamo re-
all’Agenzia France Presse: «Non remo, abbiamo perso tutto» dice corpo di una bambina. Suo fratel- si conto solo al mattino, alla luce
l’ho solo sentito il terremoto, l’ho Souharaia. Vicino a lei Ghannou lolo hanno portato via con la gam- dell’alba, che la nostra casa appe-
anche visto, ero in strada, è stato Najem, ha più di ottant’anni. Era ba spezzata. Qui è venuto giù tut- na costruita era piena di crepe, al-
come una palla di fuoco che ha in- arrivata sabato mattina da Casa- to, nel quartiere gli edifici sono cune anche di diversi centimetri»
goiato tutto». Dice che è durato blanca con la figlia e la nipote. Un vecchi, anche quello che è rima- racconta Donia, 38 anni. «Abbia-
poco, come un lampo: «E poi non fine settimana da turiste. «La sera sto in piedi verrà giù, è tutto dan- mo pensato che un aereo stesse
c’era più niente. È incredibile co- sonorimasta inalbergo,lorosono neggiato. Ci sono balconi che pen- cadendo sopra il tetto - racconta -
me un istante possa provocare uscite per una passeggiata. Stavo zolano». Anche le case più moder- poi abbiamo capito che non tre-
tanta disgrazia». Lo stesso sgo- già a letto quando le porte e le fine- ne, quelle dei quartieri residenzia- mava il tetto, ma il pavimento».
mento a Marrakech. Il colore stre hanno cominciato a sbattere. li a un quarto d’ora dal centro, i
Hanno preso i figli di 5 e 7 anni e
ocra delle pietre della città si riflet- Ho creduto che fosse arrivato il comprensori con villette e pisci-
sono corsi in fondo al giardino.
te dagli ammassi di polvere per le momento, che sarei morta da so-
strade della Medina. In migliaia Non si sono mossi per tutta la not-
la». Ha passato la notte nella Ja-
te. «Era tutto buio dovunque, per-
hanno trovato rifugio nell’im-
mensa piazza Jamaa El Fna. Il mi-
maaElFnaancheRababRaiss,26
anni. Anche lei è scappata dalla
ANCHE GLI EDIFICI ché l’elettricità è immediatamen-
nareto della moschea Koutubia è Medina e dai suoi vicoli pieni di PIÙ MODERNI te saltata, sentivamo solo urla. La
attraversato da uno squarcio. «È
come se fosse esplosa una bom-
macerie. È avvolta in una coperta NON HANNO RETTO: nostra casa è una costruzione mo-
derna, che rispetta le norme anti-
che le ha dato qualcuno: «Vedevo
ba, è quello che abbiamo pensato solo gente correre in mezzo alla «CI SONO ANCORA sismiche. Abbiamo capito che se
tutti» racconta Hafida Sahraouia. polvere. Ero terrorizzata, ma so- I BALCONI CHE abbiamo subito noi questi danni,
altrovedovevaessereildisastro».
Abita nel Mellah, l’antico quartie-
re ebraico, che re Mohammed ha
no fortunata». Di fortuna parla an-
che Mohamed. Anche lui abita
PENZOLANO» Fr. Pie.
fatto completamente restaurare nella Medina, da sempre: «Il mio © RIPRODUZIONE RISERVATA
nel 2016. «Abbiamo sentito come
un’esplosione. Sono stata presa
dalpanico,hopresoibambini eci
siamoprecipitatifuori.Unattimo
dopo è crollato tutto». Come mi-
gliaia di altri, famiglie, turisti, an-
ziani, bambini, Saharouia e la sua
famiglia sono andati senza pen-
sarci verso la Jamaa El Fna. Han-
no trascorso la notte lì. Chi ha po-
tuto, ha portato coperte. L’enor-
me distesa, di solito piena di am-
bulanti, incantatori di serpenti,
musicisti, giocolieri, caffè, è diven-
tataunenormedormitorioacielo
aperto. Hanno tutti paura di an-
darsene,anche perchécontinuaa
girare la voce che la scossa di sa-
bato notte è solo un avvertimen-
to, che qualcosa di ancora peggio-
repotrebbeabbattersisullacittà e
sul paese. «In questo momento
INTERE FAMIGLIE
SONO INTRAPPOLATE
SOTTO LE MACERIE
UN’ANZIANA: «HO Un residente del centro
storico di Marrakech
PENSATO CHE SAREI osserva uno degli edifici
MORTA DA SOLA» danneggiati dalla forte
scossa di terremoto
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Primo Piano
LE STORIE
ROMA Nel quartiere ebraico della
Medina le case distrutte sono più
di quelle rimaste in piedi, i detriti
bloccano le strade, i soccorritori
scavano. Chi è sopravvissuto
all’orrore ha il medesimo ricor-
do: «Abbiamo sentito un rumore
come se fosse un’esplosione». È la
stessa paura che ha assalito Gior-
gia Alari, in viaggio con le amiche
da Lentate sul Seveso: «Al mo-
mento della scossa ero proprio
nella piazza dove sono crollati il
bar e la moschea. Non si è capito
subito se fosse il terremoto o al-
tro, le persone correvano, c’era
fumo dappertutto, non sapevamo
come rientrare in albergo. È stata
davvero una sensazione spaven-
tosa, di impoten-
za». Condivisa
con altri 500 ita-
liani, 200 dei qua-
li partecipavano a
una convention
aziendale. «Stan-
no tutti bene, sia-
mo in contatto
con loro», rassicu-
ra il capo dell’Uni-
tà di crisi della
Farnesina Nicola
Minasi.
ISOLATI
L’apprensione è
per una famiglia
della provincia di
Grosseto intrap-
polata sui monti
dell’Atlante. «Sia-
mo bloccati fuori
dall’hotel sul pas-
so Tizi e la strada
è sbarrata da una
frana da entram-
be le parti. Ora ci
stiamo incammi-
nando verso Aga-
dir, sono trenta
chilometri per for-
tuna in discesa
ma dobbiamo
sbrigarci perché
inizia a fare caldo
e non abbiamo ci-
bo», raccontano.
Una decisione dettata dalla dispe-
razione. «Qui non ci sono soccor-
ritori, non ci sono autorità, non
c’è nessuno, per questo abbiamo
deciso di muoverci verso Agadir
non Marrakech, sappiamo che lì
è un disastro - spiega la turista -
Se è prudente andare a piedi? Che
altro dovremmo fare, cosa aspet-
tiamo? Abbiamo due bottiglie
d’acqua, mio figlio è riuscito a ca-
ricare il cellulare. Ci sono state al-
tre scosse. La mia paura è che
venga giù la montagna». Nel frat-
tempo sono arrivate le ruspe,
«non so se ce la faranno a sgom-
brare la strada entro sera. Credo
che passeremo un’altra notte in
macchina». Con l’ambasciata il
contatto è costante: «Ci dicono di
scendere a valle. Come stiamo?
IL FOCUS
MILANO Vite spezzate, ma anche
un patrimonio distrutto. Nella
Medina, la città vecchia di Mar-
rakech, il terremoto ha sbriciola-
to una parte delle storiche mura,
costruite attorno al 1120 a difesa
degli attacchi delle tribù berbere
del sud. Patrimonio dell’Unesco,
hanno resistito per secoli e sono
crollate in trenta secondi, come
il minareto di una moschea nel-
la piazza Jamaa el Fna.
FUSIONE DI CULTURE
Un tempo era la città imperiale
del Marocco, oggi è una delle
mete più amate dai viaggiatori
italiani incantati dalle sue bel-
lezze e dagli abitanti: «Un viag-
gio che mi ha dato tanto in ter-
mini di umanità», scrive Nicola
Barberi, tornato da poco e sgo-
mento di fronte alle immagini di
distruzione e morte. Per godere
Paura sui monti dell’Atlante
Le ruspe per salvare
una famiglia toscana
«Siamo senza cibo»
` L’incubo del gruppo di Grosseto: «Una frana `Tanti connazionali spaesati: «Soccorsi
blocca la strada, temiamo crolli la montagna» carenti, non sapevamo dove andare»
PESANTI DANNI NEL CENTRO STORICO DICHIARATO PATRIMONIO DELL’UNESCO
I gioielli distrutti di Marrakech
la meta preferita dagli italiani
appieno di Marrakech, consi-
gliano le guide, i periodi migliori
sono la primavera e i mesi di set-
tembre e ottobre. E infatti ieri
notte la piazza principale, Ja-
maa el Fna, risplendeva di luci e
di vita: gli acrobati e gli incanta-
tori di serpenti che la animano
di giorno lasciano il posto la sera
al più grande ristornate all’aper-
to del mondo arabo. La città è
una fusione di culture, lingue e
ispirazioni. «Il Marocco, con i
suoi colori vivaci, i suoi profumi
avvolgenti e le sue atmosfere so-
spese nel tempo, ha catturato
ogni mio senso. La gentilezza e
l’accoglienza della sua gente
hanno lasciato un’impronta in-
delebile nel mio cuore - racconta
Isabel Romano - Il mio ritorno a tanti visitatori hanno conosciu-
casa è stato segnato dalla notizia
del terremoto e proprio come
avevo visto durante il mio viag- rismo marocchino, a giugno gli
gio, la forza del popolo maroc- arrivi sono stati 1,4 milioni, con
chino era tangibile anche in
mezzo alla crisi. La loro resilien-
za, la loro unità e il loro spirito
indomito hanno brillato attra-
verso la devastazione». Doti che 4,3%. Una voce importante
NEL GIUGNO SCORSO
SONO STATI 27MILA
I TURISTI ARRIVATI
DAL NOSTRO PAESE:
«LO SPIRITO DELLA
https://overpost.org
MEDINA RESISTERÀ»
-MSGR - 20_CITTA - 4 - 10/09/23-N:
to e apprezzato: secondo gli ulti-
mi dati dell’Osservatorio del Tu-
un aumento del 20% rispetto a
giugno 2022, e gli italiani che
hanno scelto il Paese come meta
sono stati 27.541, in crescita del
nell’economia del Paese, consi-
derato che l’anno scorso il turi-
smo ha contribuito per quasi
l’11% al Pil per 14,2 miliardi di
dollari, con un incremento an-
nuo dell’85,4%. Ambizione del
Marocco è attrarre un milione di
turisti italiani entro il 2024 e
Marrakech è la perla, con i giar-
dini della Menara, le tombe Saa-
https://overday.info
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
Siamo stanchi», è lo sconforto
della donna. Il ministro degli
Esteri Antonio Tajani informa
che «L’ambasciata e i consolati
sono operativi. Insieme alla no-
stra unità di crisi diamo notizie
minuto per minuto e informiamo
tutti gli italiani sul da farsi. Ora
non devono andare all’aeroporto
di Marrakech, perché è intasato,
se vogliono ripartire è bene che si
rechino a Casablanca o a Rabat».
PANICO IN AEROPORTO
Lo sa bene Mattia Coluccia, roma-
no, incappato nel sisma nel cuore
della cittadella. «Quando succede
una cosa brutta come un terremo-
to così violento, pensi solo a met-
terti in salvo, se riesci a mantene-
re la razionalità - riflette sui so-
cial - Il Marocco è un paese bellis-
simo e non prettamente sismico,
Nella medina comprensibile lo shock nelle per-
di Marrakech sone che svenivano ovunque e si
è stata riversavano nelle strade. Meno
danneggiata comprensibile l’assenza di soc-
anche parte corsi o di piani, la sensazione è
delle storiche quella di un Paese sospeso in atte-
mura, erette sa di qualcuno dall’alto che dica
intorno al cosa fare». Lui se l’è cavata da so-
1120 per lo. «Ho impiegato un’ora per la-
difendere la sciare la zona della Medina, non
città dagli ho visto un pompiere o un poli-
attacchi delle ziotto. Scappati in aeroporto e in
tribù berbere attesa di entrare, poi, nessuna as-
del sud. Le sistenza: no protezione civile che
mura sono distribuisce acqua e coperte, no
lunghe 10 informazioni, nulla. Cosa ancora
chilometri e più grave, una volta all’interno
contano 18 dello scalo calcinacci vari che fan-
porte. Nella no pensare a una sottovalutazio-
piazza Jamaa ne totale dell’aspetto psicologico,
el Fna è anche solo una rassicurazione
crollato il per mezzo di un luogo pulito e si-
minareto di curo onde evitare il panico». I pri-
una piccola mi italiani sono rientrati ieri po-
moschea meriggio da Casablanca a Fiumi-
vicino allo cino con un volo di linea della
storico “Café Royal Air Maroc, a bordo anche
de Gaetano Violante, di Bari, con la
France”. In moglie. «Ci siamo molto spaven-
città nuova ci tati - dice - perché non riusciva-
sono crepe mo a comprendere se si fosse trat-
nel campanile
tato di un terremoto oppure no».
della chiesa
Ma non c’era tempo per pensare.
cattolica di
«Tutto inizia a tremare. Cadono
Gueliz
bicchieri, la tavola si sposta, non
riesco a stare in piedi, 35 secondi
che durano un eternità poi il
caos, parti di facciate cadono, i
clienti sembrano impazziti», la
sequenza narrata da Barbara
Messini, originaria di Montevar-
chi, che da dieci anni gestisce un
bed and breakfast nella città vec-
chia. «Ho afferrato una coperta,
la mia cagnolina Lola, ho messo
in moto lo scooter e via».
Claudia Guasco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LE TESTIMONIANZE DEI
PRIMI CHE SONO RIUSCITI
A TORNARE: «NON
CAPIVAMO COSA STESSE
CAPITANDO MA NON C’ERA
TEMPO PER PENSARE»
Steph H per la danza e lo stilista
Artsi Ifrach per la moda. «La lu-
ce è la prima cosa che colpisce
quando si scopre il Marocco, la
luce è legata fortemente al movi-
mento, ispirazione e creazione.
Siamo disposti a dimostrare che
dine, il palazzo Bahia e la mo- il Marocco è cambiato molto ed
schea della Koutobia, dominata è ora una destinazione vivace e
dal minareto gemello di quello moderna», afferma Aziz Mnii,
di Siviglia che, in seguito alla direttore per l’Italia dell’Ente na-
cacciata definitiva dei Mori dal- zionale per il turismo. Un’aspira-
la Spagna, diventerà il campani- zione che oggi viene offuscata
le di Giralda. dal dolore e dai cumuli di mace-
rie, un duro colpo anche econo-
MODERNITÀ mico per un Paese che contava
Storia ma non solo, per conqui- di attrarre nei prossimi tre anni
stare nuovi visitatori il Paese 17,5 milioni di turisti e 120 mi-
punta alla sostenibilità e inten-
de mostrare il proprio «spirito
liardi di entrate in valuta estera,
con investimenti per 6,1 miliardi
lungimirante e moderno». Una di dirham stanziati quest’anno.
visione innovativa nella quale
l’ente del turismo ha coinvolto
Un sogno infranto nel mezzo mi-
nuto in cui la terra ha tremato,
diversi artisti marocchini con- ora tutte le risorse disponibili
temporanei come ambasciatori
della cultura, dai pittori Moham-
serviranno per la ricostruzione.
C.Gu.
med Melehi e Samy Snoussi, a © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:09/09/23 22:25-NOTE:

Primo Piano
LA STRATEGIA
dal nostro inviato
NEW DELHI «Un ponte tra Europa
e Africa». Nel giorno in cui un
terremoto ha sconquassato il
Marocco facendo oltre mille vit-
time e, dal G20 di New Delhi
Giorgia Meloni ribadisce ai
grandi del mondo l’ambizione
italiana a recitare un ruolo di
connettore tra le due sponde del
Mediterraneo.
Un’attenzione
ormai proverbia-
le che la premier
sottolinea dap-
prima esprimen-
do la propria vici-
nanza al premier
marocchino
Aziz Akhannou-
ch, e poi confer-
mando la pro-
pria «piena di-
sponibilità a so-
stenere Rabat in
questa emergen-
za».
Per l’Italia del
resto, spiega la
premier al G20,
c’è bisogno di
cambio di ap-
proccio, passan-
do dall’«asserti-
vo o paternalisti-
co» adottato in
passato da altri
attori regionali
ad uno capace di
condurre alla
promozione di
«partenariati re-
ciprocamente
vantaggiosi», spe-
cie nel settore
dell’energia
green, con un continente «estre-
mamente ricco di risorse» ma
reso povero da «interventi delle
Nazioni straniere non sono sem-
pre stati rispettosi dei bisogni
delle realtà locali».
LA STRATEGIA
Una strategia ormai definita
che oggi, con uno dei paesi nor-
dafricani considerato meno pro-
L’intervista Tahar Ben Jelloun
«Il mio Paese saprà rimettersi in piedi
ora bisogna pensare alla povera gente»
avanti alla tragedia che ha
D
colpito il Marocco, dove an-
cora si contano le vittime e
dove c’è anche preoccupa-
zione per gli italiani (in un paese
che, dal punto di vista turistico,
ci è molto caro) in queste ore ab-
biamo raggiunto Tahar Ben Jel-
loun – scrittore, intellettuale, na-
to il primo dicembre 1944 – men-
tre si trovava al Salone Lettera-
rio di Nancy. Le radici e l’identità
marocchina sono ineludibili in
questo uomo di cultura nono-
stante sia stato costretto a emi-
grare in Francia oltre cinquanta
anni fa, nel 1971, a causa di un
processo di arabizzazione che
poi il sultano Hassan II ha cerca-
to in qualche modo di calmiera-
re. Il suo è un messaggio di otti-
mismo: «Il Marocco ha davanti
la ricostruzione e il ritorno al fu-
turo, per quanto difficile».
Tahar Ben Jelloun è nato a
Fès da un’antica famiglia molto
benestante e ha studiato all’Uni-
versità Mohammed V di Rabat.
Un’identità che si riverbera nel-
la sua opera da “Marocco, ro-
manzo”, il diario di un delicato
viaggio sentimentale da Tangeri
a Marrakech, da Casablanca al
Rif fino al recente romanzo Les
amants de Casablanca, pubblica-
to da Gallimard nel 2023 e anco-
ra non tradotto in Italia e che ri-
Roma spinge il piano Africa
«Pronti ad aiutare Rabat»
` Meloni rassicura il collega Akhannouch: `Nel continente si punta sui partenariati
l’Italia sosterrà il Marocco in questa fase invece dei vecchi approcci paternalistici
LA NOTTE IN STRADA
PER PAURA DEI CROLLI
In molti a Marrakesh
e non solo hanno scelto
di passare la notte
accampati in piazza
o per le strade, per
timore di altre scosse
o possibili crolli
guarda le zone limitrofe al ter-
remoto che ha colpito l’altro ie-
ri la zona di Marrakech e Aga-
dir. In tutte le sue risposte
emerge la vicinanza di Ben Jel-
loun per il Marocco povero
che non vuole che venga di-
menticato soprattutto ora che
si trova a soffrire per una cata-
strofe naturale che aumenta le
sue condizioni precarie e il suo
dramma esistenziale.
Gli chiediamo cosa provi da-
vanti alla catastrofe del terre-
moto e se sia preoccupato per
una inversione di tendenza del
Marocco dal punto di vista eco-
nomico e culturale, due aspetti
che hanno registrato un note-
vole sviluppo nel Paese norda-
fricano.
«No, non sono affatto preoc-
cupato di una simile regressio-
L’INTELLETTUALE
MAROCCHINO:
SONO SICURO CHE
NON CI SARÀ
UNA REGRESSIONE
ECONOMICO-POLITICA
blematico (quantomeno rispetto
alla proverbiale instabilità libica
o alle note difficoltà economiche
tunisine) che è stato messo in dif-
ficoltà da una scossa devastante,
sfiora un livello di difficoltà mag-
giore e imprevisto. Soprattutto
per l’Italia che, come ricorda la
premier al tavolo del G20 (ormai
sul punto di diventare G21, con
l’Unione Africana accolta nel con-
LO SCRITTORE ESULE
DA OLTRE 50 ANNI
Tahar Ben Jelloun è nato
a Fés, il primo dicembre
1944. Scrittore, poeta,
saggista, è dovuto andar
via dal Marocco nel 1971,
a causa di un’opera di
arabizzazione del Paese
(insegnava filosofia ma
non era abilitato alla
pedagogia in arabo)
-MSGR - 20_CITTA - 5 - 10/09/23-N:
La gara di solidarietà
L’IMPEGNO
DEL NOSTRO ESECUTIVO:
CIRCA 3 MILIARDI
DEL FONDO PER IL CLIMA
AI PAESI A SUD
DEL MEDITERRANEO
ne, il terremoto ha colpito cer-
tamente delle regioni povere
che mancano di logistica e in-
frastrutture. Ma il fenomeno è
paragonabile ai terremoti che
avvengono per esempio spes-
so anche in Italia, che non
coinvolgono lo sviluppo del vo-
stro paese ma colpiscono una
fetta di popolazione e di terri-
torio che davanti a sé hanno la
sesso), lavora ad «un ampio Pia-
no di cooperazione e sviluppo
che porta il nome di un grande
italiano, Enrico Mattei, fondato-
re di Eni. La sua “formula” ebbe
successo perché seppe coniuga-
re l’esigenza di una Nazione co-
me l’Italia di rendere sostenibi-
le la sua crescita con quelle de-
gli Stati partner di conoscere
una stagione di sviluppo e pro-
gresso. Oggi la storia ci pone da-
vanti le stesse esigenze».
IL FONDO
Tant’è che la premier annuncia
anche come «L’Italia destinerà
all’Africa oltre il 70% suo Fondo
Italiano per il clima». Circa 3
miliardi di euro nei prossimi 5
anni, «equamente destinati a
iniziative di mitigazione e adat-
tamento».
Un impegno che «rientra nel
“Processo di Roma” avviato con
la Conferenza su migrazione e
sviluppo, che l’Italia ha riunito
a luglio e ambisce a costruire
un nuovo modello di relazioni
internazionali su base parita-
ria, per creare sviluppo, ma an-
che favorire percorsi di migra-
zione legale e combattere le po-
tenti reti criminali di trafficanti
dell’immigrazione illegale, che
sfruttano la disperazione per ar-
ricchirsi». La strategia in prati-
ca è farsi capofila di un nuovo
approccio che, Roma ne è con-
vinta, è realmente l’unico possi-
bile, anche guardando la faccen-
da dal punto di vista degli Stati
Uniti e dell’Unione europea.
D’altro canto nello schema
geopolitico che i più autorevoli
diplomatici italiani snocciola-
ricostruzione e il ritorno ad un
futuro, per quanto difficile».
Certamente è così e per l’Italia
forse il problema è di essere
un paese sistematicamente
esposto a questo genere di
eventi sismici. Mentre la trage-
dia per il Marocco ha forse un
riflesso più legato al tipo di svi-
luppo economico e alla pover-
tà di certe porzioni del suo ter-
ritorio e di certe fasce della po-
polazione. Che reazione si
aspetta in generale dal gover-
no marocchino davanti a que-
sta immane tragedia?
«Mi aspetto dal governo soprat-
tutto che si prenda cura delle
persone che sono rimaste in vi-
ta. A cominciare dai bambini
che si ritrovano senza genitori e
senza futuro e poi di tutti quei
poveri che si ritrovano senza sol-
di per poter vivere. E poi di trova-
re il modo di recuperare tutte le
aree che sono andate distrutte e
di ricostruire velocemente quel-
le zone.
Soprattutto di rimettere in pie-
di quelle costruzioni rurali che
non erano servite da una logisti-
ca adeguata. Ma, ripeto, una pos-
sibile regressione politica non
c’entra nulla perché è un dram-
ma come quelli che possono ac-
cadere in Italia e in Giappone e
che va affrontato allo stesso mo-
do come un dramma che riguar-
da in maniera specifica territori
e persone. E soprattutto la pove-
ra gente».
Quindi questa tragedia fa
emergere la speranza, per non
dire l’opportunità, che il gover-
no marocchino adesso si pren-
da cura al meglio della povera
-TRX IL:09/09/23 22:25-NOTE:
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
no senza fatica, l’Africa è «in
senso figurato il campo di batta-
glia del resto del mondo». Un
po’ come avvenuto già durante
la Guerra Fredda, il Continente
più povero del globo è il solo ter-
reno su cui si possa realmente
competere. Se il Sud America è
nelle mani «di Stati uniti, Brasi-
le e Argentina» e l’Asia è consi-
derata il «cortile» di Cina e Stati
Uniti, «il resto del gioco» non
può che svolgersi in Africa. Per
il resto è tutto un rimarcare po-
sizioni e trovare nuovi possibili
canali di dialogo.
IL MESSAGGIO
Il messaggio, insomma, è quello
recapitato già in diverse altre oc-
casioni da Meloni. Stavolta però
arriva nel momento di maggior
difficoltà del rivale francese
(Emmanuel Macron è sbarcato
in mattinata, dopo essere stato
subissato da fischi a Parigi du-
rante la cerimonia inaugurale
dei mondiali di rugby), alle pre-
se con il subbuglio delle ex colo-
nie della Françafrique.
Nell’intervento tenuto subito
dopo il padrone di casa Naren-
dra Modi (con cui ha tenuto un
bilaterale qualche ora dopo) la
premier ha sostanziato l’atten-
zione verso i paesi terzi, veri
protagonisti di un vertice econo-
mico che è concepito dalle di-
plomazie come l’unico conses-
so in cui è possibile confrontarsi
con i Brics. L’obiettivo qui, spie-
gano fonti diplomatiche italia-
ne, è «evitare la trappola di Tuci-
dide», ovvero che “una potenza
emergente ed una affermata si
scontrino in un conflitto mon-
diale».
Francesco Malfetano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL MESSAGGIO
ARRIVA NEL PEGGIOR
MOMENTO DI MACRON
CON LE EX COLONIE
FRANCESI
IN SUBBUGLIO
gente e delle comunità rurali
che sono state colpite dal terre-
moto...
«Si è questo che adesso dovreb-
be accadere, specie dopo una
tragedia di questo tipo. Forse. O
almeno è questo che io spero, da
quando ho appreso le terribili
notizie che arrivano dal mio Pae-
se».
Posso chiederle cosa pensa in
generale del Marocco e dei
processi economici e sociali
che stanno trasformando il
volto di questo stato nordafri-
cano molto peculiare che ha
avuto la fortuna di essere go-
vernato da una monarchia
islamica illuminata?
«Scusi ma in questo momento di
dolore non me la sento di parla-
re del Marocco in generale, del
suo sviluppo economico, politi-
co e culturale. Concentriamoci
sulla povera gente vittima del
terremoto e di questa tragedia.
Occupiamoci dei poveri del mio
Paese, del dramma dei bambini
e dei contadini del Marocco col-
pito dal terremoto».
Andrea Velardi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DRAMMI COME QUESTO
POSSONO AVVENIRE
OVUNQUE, IL GOVERNO
DEVE RICOSTRUIRE
AL PIÙ PRESTO
LE ZONE DISTRUTTE

6 https://overpost.biz
Primo Piano
IL DOCUMENTO
ROMA Salta la condanna della Rus-
sia. Sparisce dalle conclusioni del
G20 in India il riferimento esplici-
to all’invasione russa dell’Ucrai-
na. Un passo indietro rispetto alla
dichiarazione finale del prece-
dente summit di Bali. Solo in ex-
tremis gli sherpa hanno raggiun-
to un compromesso in nome
dell’unità, del successo formale
del vertice presieduto dal leader
indiano Narendra Modi («Abbia-
mo fatto la storia», esulta) e della
necessità di evitare fratture su un
tema cruciale come la guerra. A
Bali, il G20 aveva «condannato
nei termini più fermi l’aggressio-
ne della Federazione russa con-
tro l’Ucraina» e chiesto a Mosca
di ritirarsi «senza condizioni»
dalle regioni occupate. Il testo va-
rato ieri con la mediazione india-
na e la spinta della Cina, che più
di qualsiasi altro paese può rico-
noscersi in questa formulazione,
si limita a richiamare le discus-
sioni di Bali e i princìpi della Car-
ta dell’Onu. «Tutti gli Stati – si leg-
ge - devono astenersi dalla minac-
cia o dall’uso della forza per ac-
quisizioni territoriali contro l’in-
tegrità territoriale e la sovranità e
ARRIVATO ALL’ULTIMO
L’ACCORDO TRA
GLI SHERPA CHE
SEGNA UN PASSO
INDIETRO RISPETTO
AL G20 DI BALI
LO SCENARIO
dal nostro inviato
NEW DELHI A New Delhi il vis-à-vis
tra Giorgia Meloni e il numero
due di Pechino Qi Liang è durato
poco meno di quaranta minuti.
Quasi tre volte la durata dell’in-
contro tra le rispettive delegazio-
ni. Un fattore che, ragionano fon-
ti diplomatiche, dimostra non so-
lo la considerazione riservata alla
premier ma anche - specie dopo
la visita di Antonio Tajani in Cina
della scorsa settimana - la volon-
tà di proseguire la collaborazio-
ne, al di là dell’«accordino» sigla-
to quasi cinque anni fa dal gover-
no Conte I. Al punto che subito
dopo un tentativo di Qi Liang di
ribadire i vantaggi dell’adesione
alla Belt and Road Initiative, a Me-
loni è stato rinnovato l’invito a
raggiungere Pechino nei prossi-
mi mesi per una visita di stato nel
nome di una «comune intenzione
a consolidare il dialogo» sottoli-
neata dalla nota ufficiale inviata
da Palazzo Chigi.
L’USCITA “SOFT”
In altri termini la volontà italiana
di voler intraprendere un percor-
so per l’uscita “soft” dalla Via del-
la Seta - indicata informalmente
ai cinesi per la prima volta a fine
agosto scorso dal segretario gene-
rale della Farnesina Riccardo
Guariglia - non sembrerebbe aver
scatenato l’ira di Xi Jinping. Anzi:
«Iniziano ad accettare l’idea mo-
strandosi propensi a negoziare»
spiegano le stesse fonti. Per quan-
to ai vertici dell’esecutivo ci sia
chi non esclude possibili ritorsio-
ni citando un vecchio proverbio
cinese per spiegarne l’attitudine
(«Siediti lungo la riva del fiume e
aspetta, prima o poi vedrai passa-
re il cadavere del tuo nemico»), la
strada sembrerebbe segnata ver-
so quello che a Roma chiamano
«lodo Tajani». E cioè per un “pat-
to” che prevede non solo l’impe-
gno nostrano al massimo rispetto
I TIMORI A ROMA
DI RIPERCUSSIONI
SUL LUNGO PERIODO
MA PECHINO
RIBADISCE L’INVITO
AL CAPO DEL GOVERNO
«No all’uso della forza in Ucraina»
E i Grandi evitano di citare Mosca
l’indipendenza politica di qualsia-
si Stato». Di fatto, il testo corri-
sponde al primo punto del piano
di pace cinese, che lascia spazio
però alla Russia di rivendicare co-
me propri i territori annessi della
Crimea e del Donbass. E, infatti,
la sherpa russa si affretta a elogia-
re come «equilibrata» la nuova
posizione del G20. Ammette che
questo di New Delhi è stato forse
Meloni-Cina, la linea soft:
addio alla via della Seta
ma avanti con gli scambi
` Al G20 quasi 40 minuti di confronto `Ribadita la volontà italiana di sfilarsi
tra il premier e il numero 2 di Xi Jinping senza rinunciare a «consolidare il dialogo»
Il premier
Giorgia Meloni
con il suo
omologo cinese
Li Qiang, in
occasione dei
lavori della
prima sessione
del G20 a New
Delhi. Il primo
contatto tra i
due capi di
governo, ha poi
reso noto la
Farnesina, ha
confermato la
volontà
reciproca di
continuare un
dialogo sull’asse
Roma-Pechino
della leadership politica di Xi ma
soprattutto quello per il rilancio
dei rapporti commerciali. L’occa-
sione è offerta dal ventennale che
si terrà nel 2024 del partenariato
strategico tra Italia e Cina siglato
da Silvio Berlusconi del 2004.
Mossa, quest’ultima, che ha an-
che la valenza politica di frenare
«quelle ali a destra della coalizio-
ne di governo» che non vorrebbe-
ro dialogare con Pechino, in no-
me di un progetto impostato dal
fondatore del centrodestra.
Resta invece da capire quali
uno dei vertici più difficili e che
«ci sono voluti quasi 20 giorni
per concordare la dichiarazio-
ne». Aggiunge che metà G20 si
rifiuta di interpretare gli eventi
«come l’Occidente li presenta».
Una formulazione «bilanciata»,
quindi, contro la quale si sca-
glia invece il ministero degli
Esteri di Kiev: «Non c’è nulla di
cui andare fieri». Gli stessi para-
Pireo Haifa
Riad
https://overpost.org
Withub
-MSGR - 20_CITTA - 6 - 10/09/23-N:
grafi sulla «guerra del grano» si
possono leggere a vantaggio di
Mosca o di Kiev. Il G20 chiede in-
fatti la «piena, tempestiva ed effi-
cace» attuazione degli accordi del
luglio 2022, sospesi dalla Russia
un anno dopo proprio perché
l’Occidente non avrebbe dato se-
guito alla promessa di facilitare
l’export di cereali e fertilizzanti di
Mosca. E anche il riferimento agli
Il possibile corridoio tra
India, Medio Oriente
ed Europa
Dubai
Mombay
attacchi a infrastrutture civili e
portuali, evoca ma non cita i ripe-
tuti bombardamenti russi. Il G20
chiede vagamente la «cessazione
della distruzione militare o di al-
tri attacchi alle infrastrutture
pertinenti». E anche se gli Usa
danno il loro ok all’invio di missi-
li Atacms a lungo raggio
all’Ucraina dopo mesi di resisten-
za («un segnale», fa sapere Kiev)
quello che esce dall’India è un
compromesso al ribasso, anche
se il cancelliere tedesco Olaf
Scholz lo definisce «un succes-
so», sottolineando il richiamo al-
la «integrità territoriale» di tutti i
Paesi. Secondo Scholz, la Russia
era contraria, ma si è adeguata
quando ha capito che tutti gli al-
tri partecipanti lo avrebbero ap-
provato (inclusa la Cina). A mar-
gine, storica è la foto della stretta
MODI RISPOLVERA
IL NOME BHARAT
Il primo ministro indiano
Narendra Modi ha aperto i
lavori del G20
rispolverando la dicitura di
«rappresentante di
Bharat”, cioè il nome hindi
con cui si indica l’India.
Scelta che ovviamente fa
discutere, specie nel
mondo anglosassone, e che
rimanda al
pre-colonialismo
possano essere le contropartite
che inevitabilmente l’Italia dovrà
mettere sul piatto per non provo-
care una brusca frenata della bi-
lancia commerciale. Un negozia-
to, quest’ultimo, che è riservatis-
simo ed è forse il vero nocciolo
della questione. L’obiettivo di Pa-
lazzo Chigi resta non frenare il al-
cun modo il lungo processo di
implementazione dei rapporti
asiatici avviata da Meloni già al
G20 indonesiano dello scorso an-
no. Una partita che ovviamente
passa dal ruolo da presidente del
G7 che Roma reciterà il prossi-
-TRX IL:09/09/23 21:27-NOTE:
https://overday.info
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
di mano fra il presidente Usa, Joe
Biden, e il principe ereditario sau-
dita, Mohammed bin Salman,
questo sì un passo avanti dopo la
rottura del dialogo per l’assassi-
nio in Turchia del giornalista dis-
sidente del Washington Post, Ja-
mal Khassoggi e, dopo anni, il ti-
mido pugno di saluto che Biden e
MbS si sono dati a Gedda.
LE ALLEANZE
L’alleanza con i sauditi è strategi-
ca per gli Stati Uniti, per contene-
re, in asse con Israele, l’aggressi-
vitàrussa e iraniana. L’obiettivo è
quello di creare uno scudo politi-
co che impegni Washington a
proteggere l’Arabia Saudita, at-
traverso un pronunciamento del
Congresso che vedrebbe uniti de-
mocratici e repubblicani. Il consi-
gliere presidenziale ucraino My-
khailo Podolyak ha acclamato, in-
fine, l’annuncio dell’invio a Kiev
dei missili a lungo raggio Atacms.
«Un chiaro segnale – spiega - che
la guerra verrà portata alle sue
conclusioni e che la Russia deve
perdere». E forse anche una rispo-
sta agli ulteriori frammenti di
drone russo trovati ieri in Roma-
nia, in territorio Nato.
Marco Ventura
© RIPRODUZIONE RISERVATA
INTANTO GLI USA
SONO PRONTI
A INVIARE I MISSILI
A LUNGO RAGGIO
PER LA DIFESA
MILITARE DI KIEV
mo anno e dai rapporti con le al-
tre potenze regionali.
L’INDIA
In primis con il padrone di casa, il
presidente indiano Narendra Mo-
di. Anche con il leader ultranazio-
nalista hindu la premier ha tenu-
to un lungo confronto, instauran-
do un rapporto «di simpatia» che
ha addirittura stupito diverse de-
legazioni europee.
Il faccia a faccia non è servito
solamente ad una sorta di passag-
gio di consegne tra due vertici,
G20 e G7, che avranno alcuni fili
conduttori simili (a partire dalla
necessità di governare l’intelli-
genza artificiale), ma anche - sot-
tolinea Palazzo Chigi - dalla vo-
lontà di intensificare la collabora-
zione «in settori strategici, fra cui
la transizione energetica, la digi-
talizzazione, lo spazio e la dife-
sa». Il partenariato inaugurato a
marzo scorso durante la visita a
New Delhi e già sostanziato ad
esempio nel sistema di cavi sotto-
marini Blue Raman, «ha un po-
tenziale enorme». Come spiega-
no fonti diplomatiche «in India
c’è un’autostrada perché nel giro
di 10 anni qui si fabbricherà metà
di ciò che si produce nel mondo, e
da qui verrà la metà della doman-
da globale». In pratica, sintetizza,
«se le prime borse Gucci in Asia le
abbiamo venute ai giapponesi e
poi ai cinesi, le prossime le vende-
remo agli indiani».
Evidenza che sembrano aver
colto un po’ tutti i leader a New
Delhi. Tant’è che ieri, nell’ambito
del Partenariato per le infrastrut-
ture e gli investimenti globali
(Pgii) inaugurato lo scorso anno
con la partecipazione di Usa ed
Ue, è stata sottoscritta l’intesa per
un nuovo corridoio economico,
sia marittimo che ferroviario, per
connettere energeticamente e di-
gitalmente l’India, il Medio Orien-
te e l’Europa. Non la Cina però, e
non è un caso.
Francesco Malfetano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’ITALIA E I SUOI ALLEATI
GUARDANO A MODI
COME PARTNER IN ASIA:
VIA AL CORRIDOIO
PER CONNETTERE INDIA
MEDIO ORIENTE E EUROPA
 -MSGR - 20_CITTA - 7 - 10/09/23-N:

Primo Piano Domenica 10 Settembre 2023

www.ilmessaggero.it

Il capo del governo Le feste di partito Il leader leghista

Giorgia, un anno dopo

«Basta con gli allori» lanciano le Europee è l’effetto Bruxelles
Salvini sovranista

Nel Pd è già caos R

agazzi, non si dorme sugli allori». E così, ilancerà l’autonomia Matteo Salvini, perché

«R parola di Giorgia, la festa del trionfo

elettorale di un anno fa - l’evento del 24
settembre a Roma - non dovrà essere
solo una dimostrazione d’orgoglio e di gioia per
quanto fatto, da partitello a primo partitone
d’Italia, ma una ripartenza in questo senso: non
ci siamo smarriti nel Palazzo, siamo sempre noi
e all’Italia diamo risposte pratiche. Perciò i
ministri meloniani saranno tutti all’auditorium
della Conciliazione a illustrare soprattutto le
cosa da fare. Arianna Meloni avrà il suo debutto
pubblico, da capo partito, con il primo comizio.
Giorgia potrebbe sciogliere il nodo
di cui tutti parlano: sarà lei
capolista nelle cinque
circoscrizioni elettorali delle
Europee? Sulla sua parabola
da underdog arrivata a
guidare l’Italia verrà
proiettato un film. Ma calma
con l’incensamento. A via
della Scrofa ripetono:
«La festa sarà la
vetrina di una classe
dirigente che
ormai esiste».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
`I dem a Ravenna, poi Renzi, Pontida, FdI e il Berlusconi-day
Schlein: «Gli addii? Avevano sbagliato indirizzo». Ed è polemica
IL FOCUS
ROMA È scoppiata la guerra nel Pd. Prima del tempo -
si prevedeva dopo le Europee - e in coincidenza con il
comizio di Elly Schlein, stasera alla festa nazionale
dell’Unità a Ravenna. E sono proprio le feste di parti-
to,nonsoloquellademormaiallafine,iluoghiincuii
botti di fine estate si faranno sentire. Basti pensare a
quella di Italia Viva, al Castello di Santa Severa da gio-
vedì, con Renzi scatenato per il varo
dellalistaelettorale del Centro.O an-
cora: il Salvini in versione “di lotta”
I MALUMORI DI GUERINI,
controlaUematrignasulpratonedi FASSINO E BONACCINI:
Pontida. La celebrazione di FdI di
un anno dalla vittoria elettorale,
«POSIZIONI TROPPO
all’auditoriumdellaConciliazioneil RADICALI NON
24 settembre. E ancora: memoria e
futuro per il Berlusconi Day a Pae-
SERVONO A NESSUNO»
la Lega non può farne a meno anche in
chiave Europee. Ma il cuore della festa di
Pontida - Bossi ricomparirà o no? Più no che
sì - è quello della polemica anti-Bruxelles. Non è
un caso che a scatenare il fuoco contro il
commissario Ue, Paolo Gentiloni, sia stato
Salvini e Meloni, con altri toni, ha proseguito su
quella linea. La Lega ha il bisogno di prendersi
tutto quell’elettorato tradizionale ancora
affezionato alla polemica contro l’Europa
per l’ambiente, i diritti e il lavoro, potevano non en- Matrigna. E se Meloni deve cercare di
trarci». mantenere rapporti dialoganti con
l’establishment europeo, ma senza
LE POLEMICHE appiattirsi sul mainstream
Anche i sostenitori di Elly sono in subbuglio. Tra i bruxellese, il Carroccio può
spaziare sul versante
big dell’area riformista c’è la consegna del silenzio
sovranista. Competition is
ma le chat ribollono. Con sfoghi così: «Delle due,
l’una: o Schlein non ha capito che sta succedendo competition. Anche perché la
nel partito e o ci vuole buttare fuori», dicono nella stabilità di governo è fuori
minoranza. Tanti si riconoscono nelle parole di Bo- discussione. Ma le Europee sono
naccini che pure (come Guerini) ha con il proporzionale, e
sempre cercato di mordersi la lin- vige l’obbligo di
gua: «Sbaglia chi lascia, ma un Pd innaffiare il
piccolo e radicale non serve». E se proprio orticello.
del caso Zingaretti (che pur essen- Quello di
do area Schlein avrebbe detto di te- Pontida è
mere un Pd al 17% alle Europee), perfetto.
nel partito ne parlano tutti, un pa-
© RIPRODUZIONE
dre nobile come Piero Fassino at-
RISERVATA

stumil29settembre(ilgiornoincui LO SPETTRO DEL VOTO tacca: «Non posso pensare che di

Silvioavrebbecompiuto87anni).
Il segretario di FI Si fa festa e si fa guerra, specie nel Pd. Partito di
nuovobalcanizzato,dopolafintabonaccia,acausadi
una leadership troppo radicale e inconcludente, tra
delusione dei riformisti e freddezza che anche grandi
La sfida di Tajani: elettori della Schlein non riescono a nascondere. Ore
difuocodopolafuoriuscitadalpartitodi31esponenti
superare quota 10% liguri in direzione Calenda, con Elly che per scaldare
il cuore (e magari garantirsi il voto alle Europee) del
pubblicogrillinodellafestadelFattosen’èuscitacosì:
cchio: Forza Italia è cresciuta nell’ultimo «Se quei 31 non si sentivano a casa in un Pd che batte
fronte alla fuoriuscita di dirigenti e
militanti, l’unica risposta della segretaria sia che
avevano sbagliato a scegliere il Pd. Detto a militanti
Il fondatore di Iv
iscritti al Pd molto prima della adesione di Elly. Ci si
rallegra di chi arriva, non di chi parte». Credono tut-
ti, sondaggi alla mano, che il Pd non farà il botto. I
botti, casomai, sono quelli sparati da Elly o contro
Renzi l’ambizioso:
Elly. Popcorn.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Siamo contro tutti»
catenatoMatteo.NonsoloperchéIpsos

O S
sondaggio Ipos di Pagnoncelli: quasi un
punto rispetto a luglio, e sta al 6,6%.
Andremo oltre il 10, è la convinzione di
Tajani. E il mix di memoria e di futuro,
La prima donna alla guida del Nazareno
d’insistenza sulla formidabile storia italiana di
Berlusconi e di attenzione a proiettare quella
vicenda sugli scenari dell’Europa e del mondo
in costruzione, è il motivo su cui la nuova
leadership azzurra sta puntando. A dispetto di
chi, forse a torto, considera impossibile un
berlusconismo dopo Berlusconi. La festa di
Paestum serve a rinnovare il
richiamo del fondatore e a
ribadire l’importanza dello
C unasinistradilotta enondigoverno.
spazio di centro (Renzi? Vai
via!) moderato e responsabile
che serve all’attuale governo
e al Paese. I rapporti tra
Meloni e Tajani sono
ottimi. E Giorgia è
la prima a sapere
che le serve FI (e
quindi il Ppe)
nella sua
interlocuzione
con l’Europa.
© RIPRODUZIONE
RISERVATA
testi a cura di Mario Ajello
accreditaItaliaVivaal3,3percento,insalitae
aunpassodallasogliadel4perleEuropee.Ma
soprattuttoperché,comediràallafestaal
CastellodiSantaSevera(«Raggiungeteci,èluogo
vicinissimoebellissimo»)doveguest-starstarsarà
Elly e le spine con i “cacicchi” locali ilministroNordio,«ledifficoltàdiMeloniele
incapacitàdiSchleincirenderannosexyagliocchi
deglielettorialleEuropee».Nonèaffattodetto,ma
hefatica lafase corbynianadelPd.Quelladi militante»nons’èvista,lafreddezzadeisuoi Renzièfattocosì:èildopingdisestesso.Conuna
Perché,maEllynonlo sa,ilriformismo in
questidecenniqualchecrepal’ha
creatanelmolochdel sinistrismo.
PerciòSchlein,e ilcerchiomagico
sponsorèeloquente, esoprattutto:checosafare
deicacicchichereggonolesortielettoralidel
partito?Schelinlivorrebbe candidare(tranne
VincenzoDeLuca)alleEuropeeper
incassarneiconsensie spedirlilontano.Ma
prospettivacheluivedecosì:dasolocontrotutti
(Calenda?Chieracostui?)permetterequalche
zeppasulcamminodiMeloniedellanuova
stabilitàitalianae perportarea
Bruxelles-sottolasiglada
dellaleaderarmocromista,sono nonè facile:ancheperchéloro,Bonaccini, lanciareaSantaSeveraepoia
nelmezzodella bufera,quasi Emiliano,DeLuca, miranoal terzo marzoallaLeopoldaein
assediatiinun partito,sivedalo mandatoda governatori(Ellydicemaie mezzoc’èilcongressodiItalia
scarsosuccesso dellasegretaria poimai)chesignificatenersiilfeudo. Vivail15ottobre-unatruppa
allaFestadell’Unità,chenonsache Menocomplicatoilrebus sindaci: riformista,maconil4per
cosaesserema nonsembra NardellaeGoridovrebbero centosaràmoltoesigua,legata
granchéellerista(votataalle volareaBruxelles.Ilnodo è aMacronilqualeinognicaso
primariedainoniscritti unaltro:seilPdnon resteràunprotagonista
infatti).Oggi,nelcomizio prendecomeminimoil23 dellapoliticaeuropea.
finaleaRavenna,faràun %,Ellyèfritta.E l’olio, Vastoprogramma?
appellocontroilcorrentismo anchenellecucinedella Matteononèmaistato
eafavoredelvolemose bene. festadell’Unità,sta già unminimalista.
Maforseètardi.«L’estate bollendo. © RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’intervista Matteo Richetti

atteo Richetti, capogrup- da abbiamo preso il 20% e alle

M po di Azione-Italia viva
alla Camera, il consiglie-
re regionale della Ligu-
«I dem da noi perché si sentono traditi Politiche l’8%. Credo che la no-
stra proposta abbia già oggi un
suo consenso. Poi se qualcuno
non raggiunge la soglia deve far-

Alle elezioni Ue con una lista nostra»

ria, Pippo Rossetti, e quella co-
munale di Genova, Cristina
Lodi, hanno lasciato il Pd per
approdare nel vostro partito.
Con loro anche una trentina di
dirigenti dem della Regione.
Un caso isolato o c’è qualcosa
di più?
«Le ragioni sono le stesse che ci
hanno spinto a creare Azione,
ovvero lo spostamento della si-
nistra su un asse sempre più
massimalista. Il Partito demo-
cratico è arrivato – con il Jobs
Act - a proporre un referendum
contro sé stesso. Il cortocircuito
nato dall’appoggio al Conte 2, ri-
torna oggi, con un partito che
sui temi del lavoro è concentra-
to sull’esclusiva garanzia della
stabilità, senza guardare a pro-
duttività e crescita. Stesso di-
scorso per la difesa dell’Ucraina
e per l’incremento delle spese
militari».
Sbaglia chi parla di cambi di
casacca?
«Non banalizzerei. Qualcuno ha
parlato di persone a fine carrie-
ra in cerca di riposizionamento.
Ricordo che Lodi meno di un an-
no fa è stata la più votata di tutto
il consiglio comunale».
Non c’è il rischio di minare
l’azione unitaria delle opposi-
zioni su alcuni fronti, a partire
dal salario minimo?
«Non credo, la politica non è cal-
ciomercato, ma per costruire
l’alternativa alla destra ognuno
deve definire ciò che rappresen-
ta. Il Pd rivendica di essere tor-
nato in sé come se in un recente
passato avesse tradito ciò che è
la sinistra».
Per Calenda, Meloni sta “ege-
monizzando il voto della coali-
zione” e presto “gli elettori po-
polari e le classi dirigenti libe-
rali che militano in quel cam-
po si troveranno a disagio”.
Fuoriuscite in vista?
«Azione non cerca fuoriusciti,
accoglie chi abbandona il pro-
prio percorso prendendo atto
del fallimento di un bipolari-
smo schiacciato sugli estremi.
Se ci fossero dirigenti di FI stan-
chi di stare in una coalizione in
Matteo Richetti, cui Salvini provoca Meloni per-
deputato di Azione ché preferisce Macron alla Le
Pen, allora Azione sarebbe casa
loro».
IL CAPOGRUPPO ALLA Renzi, nel frattempo, ha an-
CAMERA DI AZIONE-IV: nunciato che si candiderà alle
elezioni europee del prossimo
NON CERCHIAMO anno con la lista “Il Centro”.
FUORIUSCITI MA CHI «Ha fatto una scelta legittima
ADERISCE A UN PERCORSO ma divergente con il nostro per-
corso. Al suo appello stanno ri-
RENZI? HA MASTELLA... spondendo personalità come
Clemente Mastella, non certo
nella parabola di una forza rifor-
mista e lib-dem come quella che
stiamo costruendo».
E voi lavorate su possibili al-
leanze?
«Penso sia salutare che i partiti
si misurino sul consenso che rie-
scono a raccogliere per la loro
proposta. In termini di simme-
tria, vedo un possibile rapporto
con + Europa. In particolare sui
temi economici e sul sostegno
alle politiche Ue e all’Ucraina.
Ma oggi l’opzione più probabile
in campo è che Azione presenti
una propria lista».
La soglia di sbarramento è un
ostacolo?
«Il 4% non ci spaventa: quando
ci siamo presentati a Roma con
una lista guidata da Carlo Calen-
si delle domande, ma non biso-
gna aggirare i problemi».
Rimane aperta la questione
dei gruppi parlamentari. Al
Senato, in base al nuovo rego-
lamento, per costituire un
nuovo gruppo Renzi avrebbe
bisogno di 9 e non 6 senatori.
«Da regolamento attuale, non
vedo per nessuno la possibilità
al Senato di creare un nuovo
gruppo, ferma restando la possi-
bilità di deroghe. Detto questo,
un gruppo, a mio avviso, non si
separa quando esistono elemen-
ti regolamentari ma quando le
ragioni della politica vengono a
mancare. Iv ha detto che se non
ci fosse stata una prospettiva co-
mune alle Europee sarebbe sta-
to inutile tenere i gruppi uniti.
Azione non ha mai detto di divi-
derli ma non può che prendere
atto se questa è la volontà».
Valentina Pigliautile
© RIPRODUZIONE RISERVATA

-TRX IL:09/09/23 21:34-NOTE:


8 https://overpost.biz
Politica
IL PIANO
ROMA Un assegno unico più alto
per il secondo figlio. E una
maggiorazione per i terzi nati.
Il pacchetto famiglia del gover-
no che sarà inserito nella pros-
sima manovra inizia a prende-
re forma. E potrebbe rivelarsi
ben più consistente di quanto
era trapelato fino ad oggi. Sul
piatto il governo sarebbe pron-
to a mettere fino a 3 miliardi di
euro. Risorse che in parte arri-
veranno dai soldi risparmiati
sullo stesso assegno unico per
l’afflusso minore di domande
rispetto a quanto il governo
aveva previsto. Le simulazioni
per definire i nuovi importi so-
no ancora in corso, ma l’idea
sarebbe quella di continuare
sul percorso avviato nella ma-
novra di bilancio dello scorso
anno con una sorta di meccani-
smo “a scalare”. I benefici che
lo scorso anno erano stati rico-
nosciuti dal quarto figlio in poi,
scatterebbero dal prossimo an-
no dal terzo figlio. E quelli rico-
nosciuti a partire dal terzo fi-
glio, partirebbero invece dal se-
condo.
IL VECCHIO SISTEMA
Lo scorso anno, per esempio,
era stata riconosciuto un au-
mento del 50 per cento della
maggiorazione forfettaria, per
i nuclei con almeno 4 figli, por-
tando l’extra mensile da 100 a
150 euro. Per le famiglie con tre
o più figli, limitatamente ai
bambini da uno a tre anni di
età, era stato deciso l’aumento
del 50 per cento dell’assegno,
ma solo per i nuclei con un Isee
massimo di 43 mila euro. C’è
poi la maggiorazione dal terzo
figlio in poi. Per ciascun bambi-
no successivo al secondo è pre-
vista un assegno più corposo
tra 15 e 85 euro al mese a secon-
da dei redditi. Gli stessi schemi
insomma, potrebbero essere
fatti scattare dal secondo e dal
Assegno unico più alto
a partire dal secondo figlio
`In arrivo un pacchetto da tre miliardi
per sostenere nascite e famiglie numerose gratis e bonus assunzione per le mamme
L’assegno unico
Numero di figli
9,4 milioni
Importo medio per figlio a marzo 2023 (in euro)
ISEE
fino a
minimo
43.240
massimo fino a
16.215
Fonte: INPS
terzo figlio, invece che dal ter-
zo e dal quarto. Molto dipende-
rà dai costi. Le simulazioni sa-
rebbero ancora in corso.
Non si tratterebbe comunque
dell’unica misura a favore del-
la natalità. Ieri, parlando con Il
Messaggero, il vice ministro
dell’Economia Maurizio Leo,
ha confermato che allo studio
-MSGR - 20_CITTA - 8 - 10/09/23-N:
https://overday.info
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
stata inserito un mese extra di
maternità (o di paternità) paga-
to all’80 per cento dello stipen-
dio. Le componenti centriste
della maggioranza di governo
hanno chiesto di replicare la
misura, introducendo un ulte-
riore mese, sarebbe il sesto, pa-
gato questa volta al 60 per cen-
tro della retribuzione.
`Sul tavolo anche asili nido aziendali
IL PASSAGGIO
Un paio di giorni fa, il ministro
della famiglia Eugenia Roccel-
la, ha confermato che in mano-
vra saranno importati aiuti per
il secondo e il terzo figlio. «Ab-
biamo deciso di affrontare il te-
ma della crisi della famiglia in
Fondi erogati alle famiglie (miliardi di euro) tutti i suoi aspetti - ha aggiunto
il ministro - in primis il calo de-
mografico. Abbiamo solo il 30
2022 13
per cento di famiglie con figli,
un altro 30 per cento è di fami-
I trim. 2023 4,4
glie monoparentali, con una se-
rie di bisogni sui quali lo Stato
dovrà far fronte e un 30 per
cento di famiglie senza figli. Il
problema», ha spiegato ancora
Roccella, «è il desiderio di fare
figli che non viene realizzato,
un problema di libertà genito-
riale, per cui dobbiamo creare
intorno a loro le condizioni
BASE MAGGIORATO mettendo in campo misure ido-
nee, come abbiamo fatto nella
prima finanziaria con l’imple-
54,1 54,9 mentazione dell’assegno uni-
co». Per Roccella, «il punto fon-
damentale è dare la possibilità
alle famiglie italiane di fare il
secondo figlio. Questo governo
189,2 215 attraverso l’aiuto economico e
sociale di creare le condizioni
di facilitazione per chi deside-
ra i figli. Finalmente il tema
Withub
della famiglia della natalità è
tornato al centro del dibattito.
c’è anche una decontribuzione asili nido a partire sempre dal Prima non c’era un interlocuto-
LO SCORSO ANNO per le imprese che assumono
donne madri di almeno tre fi-
secondo figlio in poi. La misu-
ra dovrebbe almeno inizial-
re politico, nel senso dell’atten-
zione su questi temi. Adesso -
ERANO STATI gli. Si tratterebbe di uno sgra- mente andare a favore delle ha concluso la ministra - il go-
RAFFORZATI vio di cui beneficerebbe il dato-
re di lavoro in modo da spinge-
strutture aziendali, quelle che
permettono maggiormente la
verno Meloni ne fa una questio-
ne che pervade la sua intera
GLI IMPORTI re le imprese a dare lavoro alle conciliazione dei tempi di vita azione con provvedimenti spe-
PER I NUCLEI CON madri di famiglie numerose.
Un’altra misura sul tavolo è
e di lavoro. Ma sul tavolo ci so-
no anche altre richieste. Lo
cifici».
Andrea Bassi
4 O PIÙ BAMBINI l’azzeramento dei costi per gli scorso anno nella manovra era © RIPRODUZIONE RISERVATA
https://overpost.org
-TRX IL:09/09/23 22:18-NOTE:

Politica
LA RIPARTENZA
ROMA La scuola si prepara a riapri-
re i battenti, ma deve fare i conti
con la ripresa dei contagi del Co-
vid. Questa settimana tornano in-
fatti in classe 7 milioni di studenti
e, con loro, anche le mascherine
anti-Covid e il gel disinfettante per
le mani. Un brusco ritorno al re-
cente passato, utile però per evita-
re una recrudescenza nei mesi in-
vernali. L’aumento dei contagi da
Covid degli ultimi giorni sta met-
tendo in allarme i dirigenti scola-
stici che, in questi giorni, stanno
lavorando per il riavvio delle lezio-
ni. Alla luce degli ultimi dati sui
contagi, i presidi si stanno orga-
nizzando per avere a disposizione
non solo il personale necessario
tra i banchi ma anche i dispositivi
di sicurezza da distribuire ai più
fragili tra insegnanti, collaborato-
ri e ovviamente studenti.
LE REGOLE
In base alla normativa in corso,
non sono comunque previsti isola-
menti o quarantene. La prima
campanella suonerà domani in
Piemonte, martedì in Lombardia
e poi, a seguire, tutte le altre regio-
ni fino al 15 settembre con il Lazio,
l’Emilia Romagna e la Toscana.
Tanti istituti hanno comunque de-
ciso di riaprire in anticipo, guada-
gnando qualche giorno di lezione
in più per poi approfittare dei pon-
ti autunnali e primaverili: nei
prossimi giorni saranno comun-
que più di 7 milioni gli studenti
che torneranno tra i banchi e, con
loro, circa 800mila docenti.
A distanza di un anno, torna al-
ta l’attenzione per il Covid. Nell’ul-
tima settimana, secondo il bolletti-
no settimanale del ministero della
salute e dell’Istituto superiore di
sanità, i nuovi casi sono cresciuti
del 44% arrivando a quota 21.309 e
l’incidenza è salita a31 casi per 100
mila abitanti, rispetto ai 24 della
scorsa settimana. Nelle prossime
settimane con il ritorno tra i ban-
chi e l’autunno alle porte i numeri
potrebbero crescere ed è quello
che spaventa, a livello globale,
l’Organizzazione mondiale per la
sanità. L’Oms teme infatti una
nuova accelerazione dei contagi,
soprattutto con l’arrivo dell’inver-
I DIRIGENTI INVITANO
IL PERSONALE
SCOLASTICO AD EVITARE
ASSEMBRAMENTI
SOPRATTUTTO
NEI PRIMI GIORNI
Il nodo smart working per i fragili:
se aumentano i casi ci sarà la proroga
LO SCENARIO
ROMA I contagi da Covid so-
no in netto aumento, ma il lavo-
ro agile agevolato per i fragili
del pubblico e del privato è or-
mai agli sgoccioli. Durerà fino
al 30 settembre. Fino a pochi
giorni fa un’ulteriore proroga
era esclusa, ma il cambiamento
del quadro epidemiologico ha
rimesso inevitabilmente tutto
in gioco. Dal ministero del Lavo-
ro di Marina Calderone fanno
sapere intanto che è ancora pre-
sto per prendere decisioni in
merito al lavoro agile per i fragi-
li, e che il dado verrà tratto solo
dopo aver monitorato l’anda-
mento dei contagi e alla luce di
trend consolidati. Sulla stessa li-
nea Palazzo Vidoni. Il ministro
della Funzione pubblica Paolo
Zangrillo, spiegano dal dicaste-
ro, è ovviamente al corrente del
fatto che il lavoro agile semplifi-
cato per i fragili sia prossimo al-
la scadenza, ma un’eventuale
proroga potrà essere presa in
esame solo nei prossimi giorni,
ovvero quando si saprà di più
sull’effettiva gravità della situa-
zione. Ci vogliono tra i 30 e i 50
Covid, riprende la scuola
La mossa dei presidi:
daremo le mascherine
` Rientrano in aula 7 milioni di studenti `Nessun obbligo ma saranno disponibili
e 800 mila docenti. Allarmano i contagi dispositivi di sicurezza per chi li richiederà
no. L’aumento dei casi va quindi
tenuto sotto controllo e, evitan-
do allarmismi, si lavora per
scongiurare un’impennata che
complicherebbe la frequenza e
la continuità in classe degli alun-
La proposta dello Spallanzani
«Concentriamo il monitoraggio sui ricoveri»
Potrebbeesserelavariante Eris,
secondounostudioappena
pubblicatodall’università
dell’Insubria,adavercontribuito
allacrescitadei casiCovid
registratinelleultimesettimana
inItalia,con ilbalzo del+44% solo
negliultimi7giorni.A
sottolinearelanecessitàun
monitoraggioche siconcentri
«suicasiricoveratiinospedale,
milioni per prorogare lo smart
working in versione automati-
ca per i lavoratori che soffrono
di determinate patologie. Nel
complesso i dipendenti del pub-
blico e del privato che hanno
sfruttato questa corsia prefe-
renziale sono circa 800 mila.
LA SCUOLA
La misura ha un costo soprat-
tutto nel comparto scuola, dove
con la riapertura delle classi lo
Stato si ritroverebbe a pagare
uno stipendio supplementare
per ogni docente fragile a casa.
Rientrano nella categoria dei
fragili le persone con una mar-
cata compromissione della ri-
sposta immunitaria, i pazienti
in attesa di un trapianto d’orga-
no, chi ha una patologia oncolo-
gica o onco-ematologica in trat-
tamento con farmaci immuno-
LA MISURA SCADE
IL 30 SETTEMBRE
I MINISTRI ZANGRILLO
E CALDERONE
ATTENDONO
ULTERIORI DATI
ni e la presenza dei docenti in
cattedra.
LA PREVENZIONE
Contrarre il Covid, oggi, non
comporta sintomi preoccupanti
suicasigravi»,è Andrea
Antinori,direttoredel
Dipartimentoclinico dell’INMI
Spallanzani.«Nelleultime
settimanec’è unaripresadeicasi
perl’emergeredellenuove
sottovariantie perglieffetti della
stagioneestiva,granparte sono
infezionilievi.Lamalattiaperla
personagiovaneadulta esana è
clinicamentenon rilevante»,ha
soppressivi o mielosoppressivi
o che è a meno di sei mesi dalla
sospensione delle cure. È stato
un decreto interministeriale
(Lavoro, Salute, Pa) emanato
all’inizio del 2022 a tracciare il
perimetro delle patologie da
bollino rosso. Vengono ritenuti
lavoratori fragili anche quelli
che soffrono di tre o più patolo-
gie tra cardiopatia ischemica, fi-
brillazione arteriale, scompen-
so cardiaco, ictus, diabete melli-
to, bronco-pneumopatia ostrut-
tiva cronica, epatite cronica e
obesità. A proposito: sui social
sono spuntati diverse pagine
dove si mettono in discussione i
criteri utilizzati dal precedente
governo per distinguere i fragili
dai malati non gravi. Ma cosa
succederà in caso di mancata
proroga? In questo caso i fragili
dovranno stipulare con il diri-
gente incaricato degli accordi
individuali in linea con quanto
previsto dal piano di organizza-
zione del lavoro dell’azienda o
dell’amministrazione pubblica
in cui prestano servizio. Dun-
que non significa che dal primo
ottobre questa categoria di lavo-
ratori dovrà necessariamente
dire addio al lavoro da remoto.
-MSGR - 20_CITTA - 9 - 10/09/23-N:
ma porta con sé comunque la
possibilità di ammalarsi e resta-
re a casa per giorni. E così i pre-
sidi giocano di anticipo: «Non
vogliamo fare allarmismo. In
ogni caso l’indicazione ai profes-
spiegato.«Alcontrario,nei
fragili,grandianziani e
immunodepressi,ilCovid
rimaneunproblema.Perquesto
sidovrebbe passareadun
monitoraggioche siconcentri
suiricoveriinospedale.Il
monitoraggiosifocalizzi non
tantosull’infezionemasulla
malattia».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nel privato, poi, il lavoro agile
agevolato è stato esteso al 31 di-
cembre per i genitori con figli
under 14. La norma si applica a
condizione che il lavoro da re-
moto sia compatibile con le ca-
ratteristiche della prestazione
che il dipendente-genitore deve
fornire. Sul sito del ministero
del Lavoro si legge pure che «il
diritto di svolgere la prestazio-
ne lavorativa in modalità di la-
voro agile per i lavoratori dipen-
denti del settore privato che ab-
biano almeno un figlio, minore
di 14 anni, viene riconosciuto a
condizione che nel nucleo fami-
liare non vi sia altro genitore be-
neficiario di strumenti di soste-
gno al reddito e che non vi sia
un genitore non lavoratore».
Nel pubblico, invece, dettano
legge i Piao, i Piani integrati di
attività e organizzazione dei La ministra del Lavoro Calderone e il ministro della Pa Zangrillo
PROLUNGARE
IL LAVORO AGILE
NELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
COMPORTA UNA SPESA
TRA 30 E 50 MILIONI
sori e bidelli è quella di evitare
gli assembramenti degli alunni,
soprattutto in questi primi gior-
ni di scuola - spiega Mario Ru-
sconi, storico presidente dell’As-
sociazione nazionale dei presidi
di Roma - in molte scuole inol-
tre, a chi lo chiederà, distribuire-
mo le mascherine utilizzando le
tantissime scorte che ci furono
date durante la fase critica della
pandemia. Stessa cosa avverrà
con il gel disinfettante». Nessun
obbligo, quindi, ma la disponibi-
lità a fornire misure di protezio-
ne a chi ne sentirà il bisogno. Ap-
profittando delle scorte rimaste
inutilizzate negli istituti.
Il ministero dell’istruzione e
del merito non ha dato indica-
zioni a proposito. Negli istituti
scolastici restano quindi le rego-
le generali, uguali per tutti, a co-
minciare dalla circolare del mi-
singoli enti, che in alcuni casi (e
in altri no) prevedono regole
specifiche (e un preciso nume-
ro di giorni) per i genitori di un-
der 14 che richiedono di lavora-
re da casa. Inoltre, il decreto La-
voro stabilisce che potranno ac-
cedere alla modalità di lavoro
agile con procedura semplifica-
-TRX IL:09/09/23 22:09-NOTE:
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
Il ritorno a scuola per 7
milioni di studenti e 800mila
insegnanti sarà blindanto da
misure di prevenzione
anti-Covid volute e
organizzate in autonomia dei
presidi: mascherine e gel per
chi ne ha bisogno.
nistero della Salute dell’11 agosto
scorso che ha eliminato l’isola-
mento e la quarantena in qualun-
que luogo, scuole comprese. Ma
per la sicurezza di tutti, qualora
uno studente o un docente doves-
sero presentare dei sintomi in-
fluenzali, dovranno sottoporsi ai
test: una nuova circolare del mini-
stero della salute, firmata dal di-
rettore della prevenzione France-
sco Vaia, «esaminato l’attuale an-
damento clinico-epidemiologico»
stabilisce la necessità di cercare la
presenza di altri virus soprattutto
quelli influenzali A e B, Vrs, adeno-
virus, bocavirus e coronavirus di-
versi dal Covid, ma anche virus pa-
rainfluenzali, rhinovirus ed ente-
rovirus. Se l’esito del tampone do-
vesse essere positivo, come ci si de-
ve comportare? La domanda è più
che mai attuale visti i nuovi casi
che, inevitabilmente, entreranno
anche nelle classi scolastiche. In
questo caso le indicazioni del mi-
nistero della Salute non prevedo-
no la misura dell’isolamento né,
quindi, della quarantena della
classe per i contatti a rischio. Ma
restano valide le precauzioni per
prevenire la trasmissione delle in-
fezioni respiratorie. I sintomatici
devono rimanere a casa fino al ter-
mine dei sintomi e devono indos-
sare la mascherina se entrano in
contatto con altre persone. Biso-
gna mantenere una corretta igie-
ne delle mani, evitare gli ambienti
affollati e tenersi lontani dalle per-
sone fragili, immunodepresse e
dalle donne in gravidanza. Le stes-
se precauzioni vanno rispettate da
coloro che sono entrati in contatto
con persone positive, facendo at-
tenzione all’eventuale comparsa
di sintomi come febbre, tosse, mal
di gola e stanchezza nei giorni im-
mediatamente successivi al con-
tatto.
Lorena Loiacono
©RIPRODUZIONE RISERVATA
NON SONO PIÙ PREVISTI
ISOLAMENTO
E QUARANTENA. MA
IN PRESENZA DI SINTOMI
INFLUENZALI SARÀ
RICHIESTO IL TEST
ta fino al 31 dicembre 2023 tutti
i dipendenti che, sulla base di
valutazioni mediche, risultano
più esposti al contagio da Co-
vid-19, a causa di diversi fattori
tra cui l’età, l’immunodepres-
sione e la comorbilità.
Francesco Bisozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

10
Cronache
L’INCHIESTA
ROMA Aveva assoldato un investi-
gatore privato, per seguirla, stu-
diare i suoi spostamenti e, so-
prattutto, capire se frequentava
un altro uomo. Sapeva a che ora
Marisa Leo, 39 anni, sarebbe
uscita e tornata a casa a Salemi,
quando avrebbe avuto tempo
per passare a prendere la loro
bambina di quattro anni. Così,
mercoledì mattina, Angelo Rei-
na, l’ex compagno della donna,
le ha teso una trappola e l’ha uc-
cisa sparandole allo stomaco
con una carabina calibro 22 che
era riuscito a procurarsi nono-
stante non avesse un porto d’ar-
mi. Poi, ha guida-
to fino a un via-
dotto, è sceso
dall’auto che ave-
va preso a noleg-
gio, ha puntato la
stessa arma con-
tro di sé e si è uc-
ciso. Stava orga-
nizzando l’omici-
dio di Marisa da
giorni, forse da
mesi, come emer-
ge dalle indagini
della Squadra
mobile di Trapa-
ni. Un delitto pre-
meditato e prepa-
rato nei dettagli.
I PREPARATIVI
Reina, nelle ulti-
me settimane,
aveva noleggiato
un’auto, una Por-
sche Cayenne, la
stessa che ha uti-
lizzato per rag-
giungere il caval-
cavia. All’inter-
no la polizia ha
trovato diversi
proiettili dello
stesso fucile utilizzato per ucci-
dere Marisa, la carabina e anche
una pistola, armi non legalmen-
te detenute. Il giorno dell’omici-
dio, Reina ha teso una vera e
Falsifica la firma di Santanchè
Perquisito un legale milanese
LE INDAGINI
MILANO Spunta un nuovo capito-
lo tra le pieghe delle vicende giu-
diziarie che riguardano Visibi-
lia, il gruppo fondato da Daniela
Santanchè, indagata con altre
persone per bancarotta e false
comunicazioni sociali. La Pro-
cura di Milano a luglio ha aper-
to un fascicolo in cui un avvoca-
to è accusato di falso e sostitu-
zione di persona, per aver cerca-
to di avere copia degli atti
dell’indagine a carico della sena-
trice di FdI, la quale questa volta
è parte offesa. Il tutto accanto
all’inchiesta già nota, che ri-
guarda le società di cui la mini-
stra al Turismo dall’anno scor-
so ha dismesso cariche e quote e
alle indagini a carico di ignoti
sul suicidio di Luca Ruffino, il
suo successore, e su una presun-
ta truffa ai danni dello Stato con
al centro la cassa integrazione
Covid.
LA PERQUISIZIONE
L’altro ieri la Guardia di finan-
za, su delega della pm Maria
Gravina, che coordina il fascico-
lo assieme all’aggiunta Laura
Pedio, con la supervisione del
procuratore Marcello Viola, ha
perquisito lo studio milanese
(alla presenza di un consigliere
dell’Ordine) del professionista
che ora è nei guai, per capire co-
sa ci sia dietro una mossa che ha
sollevato interrogativi da più
parti negli ambienti del palazzo
di giustizia.
La nuova vicenda, che offre il
fianco a speculazioni di ogni ge-
nere, risale all’inizio di luglio
quando la senatrice sia sui gior-
nali sia in Parlamento afferma-
Auto, arma, detective
Così l’ex ha pianificato
l’omicidio di Marisa
`Marsala, Angelo Reina ha studiato
per giorni gli spostamenti della donna
propria trappola alla donna e ha
usato come esca la figlia. «Vieni
a prendere la bambina in azien-
da da me, intorno alle cinque e
mezza», le ha detto mercoledì
mattina. Invece, la piccola era
va di non aver ricevuto alcun av-
viso di garanzia, aggiungendo
di aver dato lo scorso novembre
mandato ai suoi legali di verifi-
care presso il registro degli inda-
gati della Procura, in base all’ar-
ticolo 335 del codice di procedu-
ra penale, se fosse o meno iscrit-
to il suo nome e di aver ricevuto
risposta negativa. In quei gior-
ni, in cui il dibattito politico si
arroventava, alla pm Gravina
viene depositata una richiesta
di accesso agli atti firmata dalla
La ministra Santanchè
L’AVVOCATO AVEVA
CHIESTO AI PM DI
ACCEDERE AL
FASCICOLO IN CUI LA
MINISTRA È INDAGATA
PER BANCAROTTA
-MSGR - 20_CITTA - 10 - 10/09/23-N:
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
la Porsche Cayenne e puntarsi il
fucile in bocca.
L’INVESTIGATORE
Dalle indagini è emerso che Rei-
na aveva anche fatto pedinare
l’ex compagna da un investiga-
tore privato. È stato il detective
a rivelarlo in Questura: era stato
ingaggiato quando, dopo un pe-
riodo di riappacificazione in cui
Marisa aveva ritirato la denun-
cia che aveva portato l’ex sul
banco degli imputati per stal-
king, la situazione era nuova-
mente precipitata. «Lui non si
rassegnava alla fine della nostra
` Nonostante non avesse il porto d’armi relazione, iniziata nel 2016 e fi-
nita nel 2019, poco dopo la na-
si è procurato un fucile e una pistola scita della bambina - aveva det-
to Marisa in Tribunale prima di
decidere di dare un’altra possi-
LA VICENDA bilità al compagno, quantome-
no per crescere la figlia - Mi con-
LA DENUNCIA trolla, mi pedina, mi ha aggredi-
1 POI RITIRATA to in strada, mi ha mandato un
sms che dice: Se non torni con
Nel 2020 Marisa lo me, mi ammazzo. E pure un al-
denunciò per stalking tro: Se non torniamo insieme si-
Il processo nel gennaio stemo la cosa a modo mio».
2022 si concluse con il
“non luogo a procedere” LA MARCIA
perché la vittima decise Intanto Salemi, paese d’origine
di rimettere la querela di Marisa, si è mobilitato per ri-
cordarla. «Ho chiesto ai dirigen-
ti scolastici - dice il sindaco Do-
RIAVVICINAMENTO E menico Venuti - di avviare per-
2 VIAGGIO AL VINITALY corsi di formazione contro la
violenza sulle donne negli istitu-
La coppia si era ti della città, già a partire da que-
Nella foto grande Marisa riappacificata, con tanto sto anno scolastico». Venerdì
Leo, 39 anni, uccisa a di viaggio insieme al prossimo, invece, alle 19, in piaz-
colpi di carabina dall’ex Vinitaly dove la donna ha za padre Pio, si terrà la marcia
compagno, Angelo Reina lavorato. Poi lo scorso per Marisa organizzata da citta-
(nella foto sopra), che poi giugno sarebbero sorti dini, associazioni locali, istituti
si è tolto la vita nuovamente problemi scolastici e Comune.
sparandosi dopo avere Michela Allegri
raggiunto in automobile © RIPRODUZIONE RISERVATA
un cavalcavia IL DETECTIVE
3 PER PEDINARLA DA QUALCHE SETTIMANA
Reina aveva anche fatto AVEVA NOLEGGIATO
già stata portata dalla bisnonna.
Quando Marisa è arrivata nel vi-
bro 22. Ha fatto fuoco tre volte,
puntando l’addome della don-
pedinare l’ex compagna UNA NUOVA VETTURA
vaio di contrada Farla, fra Maza- na. Due ore dopo, si è ucciso su
con un investigatore
privato. Il detective dopo A BORDO C’ERA
ra e Marsala, la bimba non
c’era. Lui l’ha accolta stringen-
un viadotto dell’autostrada fra
Alcamo e Castellammare. Un te-
il delitto si è presentato UNA SCORTA
do in mano una carabina cali- stimone l’ha visto scendere dal-
in questura a Trapani
DI PROIETTILI
ministra. Richiesta che, data la
delicatezza della vicenda, fini-
sce anche sul tavolo di Viola.
LA SCOPERTA
Dopo un confronto con alcuni
atti originali di Visibilia con la
firma della parlamentare si sco-
pre la differenza con quella ap-
posta dall’istanza. Da lì le verifi-
che dell’indirizzo da cui è parti-
ta la domanda via Pec, poi risul-
tato essere quello di un avvoca-
to milanese, di uno studio asso-
ciato a pochi pas-
si dal Tribunale,
che ieri è stato
perquisito e sul
cui nome al mo-
mento c’è riser-
bo. Per far luce
se il legale abbia
o meno avuto il
mandato e per ac-
certare cosa ci
sia dietro, la mi-
nistra è stata sen- NECROLOGIE PARTECIPAZIONI
tita dagli inqui-
renti come parte Tutti i giorni compresi i festivi
offesa nella pri- dalle 09:00 alle 19:30
ma decade di lu-
glio, di sera,
quando l’ufficio
della Procura è
800 893 426
deserto. Santan-
chè oltre a non necro.ilmessaggero
aver riconosciu- @piemmemedia.it
to la firma, ha ne-
gato di aver dato servizio on line
l’incarico all’avvocato che ora si http://necrologie.
trova indagato per falso e sosti-
tuzione di persona, ipotesi di ilmessaggero.it
reato che potrebbero essere mo- É possibile acquistare direttamente dal sito
con pagamento con carta di credito
dificate. Inoltre l’Ordine, che di-
scuterà della vicenda giovedì Abilitati all’accettazione
prossimo, trasmetterà gli atti al delle carte di credito
consiglio di disciplina.
R.I.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:09/09/23 21:16-NOTE:

Cronache
LE INDAGINI
LATINA Hanno preferito rimane-
re in silenzio. Adem Djelassi e
Samuele Pasquale Belviso, 21 e
18 anni, non hanno spiegato al
giudice Gian Luca Soana del tri-
bunale di Latina il motivo per
cui, nella notte tra giovedì e ve-
nerdì, insieme ad altri due ra-
gazzi minorenni e a una quinta
persona ancora ricercata, han-
no sparato con una carabina da
un’auto in corsa, una Mercedes
Classe B, facendo il tiro a segno
verso ignari passanti che si tro-
vavano sul loro tragitto, duran-
te la scorribanda iniziata alle
2.30 a Terracina e finita un’ora
dopo a San Felice Circeo. Sette
in tutto le persone che sono an-
date a farsi medicare al pronto
soccorso dell’ospedale Alfredo
Fiorini di Terracina, colpite al
collo, a un orecchio, al torace e
alle gambe dai pallini di piombo
dell’arma imbracciata da uno
dei fermati. Le loro ferite sono
state giudicate guaribili in dieci
giorni. I carabinieri non esclu-
dono che i feriti possano essere
molti di più e per questo i milita-
ri continuano a rivolgere un ap-
pello: «Denunciate, non abbiate
paura».
GLI ARRESTATI
Per entrambi sono stati convali-
dati gli arresti domiciliari in at-
tesa della prossima udienza,
prevista il 28 settembre. Sono
accusati di lesioni personali in
concorso, aggravate dall’utiliz-
zo di un’arma e di aver “appro-
fittato di circostanze di tempo e
luogo tali da ostacolare la pub-
blica o privata difesa”. Adem è il
più grande del gruppo. Abita ad
Alatri ma trascorre spesso le
sue serate a Terracina. Dalle sue
parti è conosciuto non soltanto
per la patente che gli era stata
sospesa diverso tempo fa, ma
anche per i suoi rapporti con
Omar Haoudi, coinvolto nell’in-
chiesta sull’omicidio del 19enne
Thomas Bricca avvenuto pro-
prio ad Alatri il 30 gennaio scor-
so. Djelassi non è coinvolto in
quell’omicidio, nato come ven-
detta per una rissa del giorno
precedente, ma compare nelle
carte dell’inchiesta perché face-
va parte della cerchia di amici-
zie di Haoudi, vero obiettivo dei
killer di Bricca. Del delitto sono
accusati Roberto Toson di 47
anni e il figlio Mattia di 22.
Samuele Pasquale Belviso, da
poco maggiorenne, è invece re-
sidente a Terracina e quella sera
faceva parte del gruppo a bordo
della Mercedes Classe B che ha
seminato il panico nelle due cit-
tà del litorale pontino. Non ha
precedenti. Gli altri due compo-
nenti fermati hanno 17 anni e
SETTE PERSONE SONO
ANDATE A MEDICARSI
MA IL SOSPETTO È CHE
I FERITI SIANO DI PIÙ
L’APPELLO: «DENUNCIATE
NON ABBIATE PAURA»
Gli spari a San Felice Circeo,
legami col delitto di Thomas
`Uno dei fermati faceva parte della banda `Disposti i domiciliari per i maggiorenni:
di Alatri coinvolta nell’omicidio di Bricca nessuna spiegazione del raid con la carabina
L’Asinara Mattarella in ricordo delle vittime della Corazzata Roma nel 1943
«All’improvviso un dolore alle gambe
sono diventato un bersaglio per caso»
LE TESTIMONIANZE
TERRACINA «Stanno sparando
all’impazzata da un’auto, sono
stato colpito». La prima telefo-
nata al 112 è stata di un uomo
che passeggiava con il proprio
cane lungo viale Cristoforo Co-
lombo. Non ha fatto in tempo a
vedere bene l’auto da cui prove-
nivano quei colpi. Pochi minuti
dopo, la seconda chiamata di
una coppia che stava cammi-
nando. Solo lei, Maria Carmen,
è stata colpita a un braccio ma
non crede alla casualità: «Ero
col mio boy a fare una passeg-
giata – racconta attraverso una
storia di Instagram – Hanno fe-
rito altri passanti tra Terracina
e il Circeo, ma a mio parere era
un diversivo, poi il perché lo ap-
pureranno in sede processuale.
Intanto chi ha compiuto questa
buffonata paga». I sette feriti si
sono tutti ritrovati al pronto
soccorso dell’ospedale Fiorini
di Terracina e si sono potuti
confrontare sulle loro esperien-
ze. Matteo, ad esempio, è rima-
sto ferito all’orecchio mentre
chiacchierava con altri amici
sul marciapiede di viale Cristo-
foro Colombo.
IL RACCONTO
Una guardia giurata in servizio al-
la sede Inps di Terracina, è stata
colpita alla gamba sinistra. Ha vi-
sto l’auto sfrecciargli vicino, «poi
ho avvertito all’improvviso un do-
lore forte alle gambe, ero un ber-
saglio scelto a caso», ha racconta-
to agli altri compagni di sventura
mentre attendeva di essere medi-
cato. Con loro anche Stefano, at-
tinto all’orecchio sinistro, Simo-
-MSGR - 20_CITTA - 11 - 10/09/23-N:R-CITTA
ne invece alla nuca, Gabriele al
torace. Persone che non stavano
dando fastidio a nessuno. Dalle
telefonate fatte al 112, quattro in
tutto in quella terribile notte,
emerge la paura: «Non sappia-
mo che cosa sta succedendo, c’è
qualcuno che spara. Venite, ab-
biamo paura che possano torna-
re», è stato il tenore di un’altra
chiamata al numero unico di
emergenza, sempre dal centro di
Terracina. I ragazzi sulla Merce-
des avevano già colpito due per-
LA RABBIA DELLA
PERSONE COLPITE:
«I RESPONSABILI
DI QUESTA FOLLIA
ADESSO DEVONO
PAGARE IL CONTO»
La nave
affondata
il 9 settembre
IcadutidellaPatria
«hannodatovita aun
secondo
Risorgimento»e
contribuitoalla
nascitadi«una
nuovaItalia». Loha
dettoieri ilcapodello
Stato,Sergio
Mattarella,parlando
abordodellanave
Cavour,allargodel
golfodell’Asinara,
perla
commemorazione
dell’affondamento
dellaCorazzata
“Roma”,avvenutoil
9settembredel1943.
«Tantiitaliani
morironoperchéla
Patriariprendesseil
suoautenticoe libero
percorsonellastoria.
Daquel9settembre
preseinizio il
riscattonazionale,la
lottadiLiberazione».
sone e i carabinieri erano partiti
alla ricerca dei responsabili, ma
le indicazioni fornite erano va-
ghe. È stato il dettaglio della Mer-
cedes e l’indicazione della dire-
zione di fuga a far decidere ai mi-
litari di indirizzare le ricerche su
San Felice. Da dove infatti, dieci
minuti dopo, ha chiamato un’al-
tra persona rimasta ferita. Uno
dei coinvolti chiede che di resta-
re anonimo per spiegare il suo
stato d’animo: «Sono di Terraci-
na, ci sono gruppi di ragazzi che
quando sono insieme fanno dav-
vero paura, parlano a voce alta,
insultano i passanti. Ma non cre-
devo che fossero capaci di una si-
mile follia. Passeggi per cavoli
tuoi e ti sparano».
IL SINDACO
«Penso sicuramente che questi
ragazzi non abbiano tutte le ro-
-TRX IL:10/09/23 00:40-NOTE:R-CITTA
11
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
quindi, essendo minorenni, so-
no stati denunciati a piede libe-
ro. Uno di loro ha alle spalle un
piccolo episodio di spaccio: era
stato sorpreso a vendere mari-
juana a scuola. I carabinieri di
Terracina, coordinati dal mag-
giore Saverio Lojacono, sono
quasi vicini all’identificazione
del quinto componente della ba-
by gang, riuscito a fuggire dopo
il fermo della Mercedes. Hanno
dei sospetti, perché quel grup-
petto faceva parte di una comiti-
va ben più ampia di ragazzi che
erano soliti ritrovarsi in viale
Cristoforo Colombo, e che era-
no tenuti sotto controllo dalle
forze dell’ordine. Non avevano
dato problemi finora, se non
qualche segnalazione per uso di
stupefacenti.
LA RICOSTRUZIONE
Quella sera, secondo quanto ri-
costruito dagli inquirenti, i cin-
que hanno iniziato a sparare da
viale Cristoforo Colombo, a Ter-
racina: hanno colpito tre perso-
ne, sparando una quindicina di
colpi. Un uomo di 50 anni a
spasso con il cane, preso alla
spalla, e una ragazza con il fi-
danzato entrambi colpiti alla
nuca. Poi è toccato a una guar-
dia giurata di 40 anni, in servi-
zio alla sede Inps, colpito a una
gamba, e a un ragazzo insieme
ad altri amici, attinto a un orec-
chio. Il gruppo a quel punto si è
spostato a San Felice Circeo: i ra-
gazzi hanno sparato a una cop-
pia di trentenni a passeggio, pri-
ma di essere fermati dai carabi-
nieri nella centralissima via Tit-
toni. Nell’auto, i militari hanno
rinvenuto la carabina, un coltel-
lino multiuso e diversi grammi
di cocaina. Attraverso le analisi
dei tabulati dei cellulari, i cara-
binieri sperano di individuare
eventuali altri complici.
Stefano Cortelletti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
telle a posto, perché sparare
all’impazzata da un’auto in corsa
e mirare ad altezza uomo ri-
schiando di colpire degli innocen-
ti a un occhio, è un fatto gravissi-
mo», dice Francesco Giannetti,
sindaco di Terracina, commen-
tando quanto accaduto giovedì
notte tra il suo territorio e San Fe-
lice Circeo. «È il caso di affrontare
il problema in modo deciso. Si sta
prendendo una deriva pericolosa
tra baby gang e risse - continua -
ora addirittura questi giochi peri-
colosi. Stigmatizzo tutto, mi dis-
socio completamente. Quanto ac-
caduto è grave». Due i ragazzi ar-
restati, due minorenni denuncia-
ti e una quinta persona ancora da
trovare. E chissà se gli altri com-
ponenti della comitiva nel frat-
tempo stavano studiando altre
scorribande, oppure se la decisio-
ne di imbracciare un fucile e spa-
rare all’impazzata era solo il frut-
to della voglia di trasgressione.
Le indagini sono solo all’inizio e il
numero delle persone indagate
potrebbe salire.
S.Cor.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 20_CITTA - 12 - 10/09/23-N:

12

Cronache Domenica 10 Settembre 2023

www.ilmessaggero.it

LA TENDENZA
ROMA Che sia al mare o in una cit-
tà d’arte, magari solo per un paio
di giorni, ma ad un po’ di relax
anche a fine estate gli italiani non
vogliono rinunciare. Sono i dati
dell’Osservatorio Turismo Conf-
commercio – Swg, circa 11,5 mi-
lioni di vacanzieri scelgono il me-
se di settembre per concedersi
un piccolo viaggio o per l’ultima
abbronzatura. Stazioni e auto-
strade saranno ancora prese d’as-
salto, visto che si stimano circa
12,5 milioni di partenze. Per risto-
ratori, albergatori e commercian-
ti si prospetta dunque un altro
mese di lavoro a pieno ritmo e
con buone prospettive: si calcola
che gli ultimi villeggianti di que-
sta estate spenderanno quasi 5,2
miliardi di euro.
LA PAUSA LOW COST
Passeggeri in partenza
all’aeroporto di in 6 casi su 10 hanno già deciso a
Fiumicino, a Roma. Sono inizio mese dove e con chi anda-
sempre di più quelli che re e la metà ha stabilito anche do-
si muovono a settembre ve alloggiare, mentre sul budget
da mettere a disposizione c’è
qualche tentennamento.
GLI ENTI DEL SETTORE
Trend e gusti, in sostanza, anche
quest’anno non sorprendono. «È
quello che ci aspettavamo – am-
mette Alberto Corti, responsabi-
le del settore turismo di Conf-
commercio – anche se sperava-
mo che una parte più consistente
di quegli italiani che erano stati
freddi rispetto alle scelte di va-
canza nei mesi precedenti, in par-
ticolare sulla prima parte di ago-
sto, si riversassero un po’ di più
su settembre. Sapevamo, però,
che era un obiettivo difficile da
realizzare, tra l’altro settembre è
un mese che comporta una serie
di vincoli lavorativi che non dan-
no un ambito di manovra molto

Settembre è trendy 12,5

Alla vacanza, dunque, non si ri- I NUMERI ampio».
nuncia. Facendo anche leva sui Il settore dei viaggi e delle va-
costi, che – a settembre – calano: canze, in ogni caso, promette be-
voli, soggiorni, spostamenti in ge- ne, anche se serve ancora qual-
nere. Specie in un’estate segnata che aggiustamento. «Ci troviamo

E 11 milioni di italiani
dai rincari, in alcuni casi ingiusti- di fronte ad una esplosione di
ficati, l’idea del break low cost au- una domanda turistica esperien-
In milioni, le partenze
menta la sua attrattività. Certo, ziale – spiega Corti - Questa è la
magari ci si organizza per sposta- previste in Italia nuova sfida che dobbiamo saper
menti brevi, e per pochi giorni. per il mese di settembre affrontare: tutti i punti della filie-

partono a fine estate 5,2

Meno del 18% saranno infatti i ra devono saper offrire non più
viaggi di 7 giorni o più, oltre il soltanto un posto dove dormire,
60% delle partenze saranno, inve- ma è necessario anche che sap-
ce, per uno o due pernottamenti piano arricchire il servizio con
al massimo. Meglio se al mare elementi e attività legati alle nuo-
(per 4 italiani su 10), ma va bene ve esigenze dei turisti». Prima an-
anche una città d’arte (15%) o an- cora però occorre rimettere ma-
che la montagna (15%). Le regio- ` Autostrade e stazioni piene per gli ultimi scampoli di vacanze In miliardi di euro,
il giro di affari stimato
no alle infrastrutture. «Sul tema
ni prescelte dai vacanzieri di set- dell’accessibilità – ribadisce il re-
tembre sono per lo più Liguria, I prezzi convenienti incoraggiano a muoversi. Preferito il mare dalle vacanze di settembre sponsabile del settore turismo di
Toscana, Campania, Trentino Al- Confcommercio - si è lavorato
to Adige e Lazio. E dovendo fare i liani si sposteranno per lo più in un italiano su 3. I vacanzieri di tanto, ma abbiamo ancora un
conti con le poche ferie o con una auto (6 su 10); e per rilassarsi il settembre, in ogni caso, hanno le problema di messa in rete: posso
disponibilità economica limita- più possibile, senza dover bada-
ta, l’Italia resta comunque la me- re ad altre incombenze, contra-
ta prescelta; solo il 13% degli in- riamente ad agosto meglio l’al-
tervistati invece farà viaggi bergo (31%), mentre seconde ca-
PER UNO SU TRE
QUESTO È
IL MESE MIGLIORE
idee chiare sui posti da vedere: 1
italiano su 3 lo definisce “il mese
migliore” per visitare la destina-
zione prescelta e 1 su 4 dichiara
60%
In termini percentuali,
avere la stazione ferroviaria più
accessibile del mondo, se però
appena faccio un passo fuori que-
sta accessibilità non si integra
all’estero, quasi esclusivamente se di proprietà o in affitto e l’ospi- di preferirlo perché è il mese in con quella del percorso dello
in Europa. talità di amici e parenti totalizza- ESPLODE LA RICHIESTA cui il territorio si anima di spetta- i pernottamenti brevi
(uno o due notti) scelti
shopping e dello sport, alla fine è
Inutile dire che per ottimizza- no complessivamente il 22%.
re i tempi e anche per risparmia- Buone aspettative anche per i
DI UN TURISMO coli, eventi culturali e iniziative.
Tutti quanti comunque sembra- per le ultime ferie estive
come se non ci fosse».
Graziella Melina
re, visti i costi dei biglietti, gli ita- B&B e gli affitti brevi, preferiti da “ESPERIENZIALE” no ben organizzati e previdenti: © RIPRODUZIONE RISERVATA

-TRX IL:09/09/23 22:05-NOTE:


Cronache
Caterina Balivo
re anni fa, nella primavera
T
del 2020 - durante il Covid -
aveva lasciato fra le lacri-
me la conduzione su Rai1
del programma pomeridia-
no Vieni da me per motivi
familiari (la salute del marito, il
finanziere-scrittore Guido Ma-
ria Brera). Adesso, dopo aver la-
vorato a Tv8, Rai2 e La7, Cateri-
na Balivo a 43 anni torna al pun-
to di partenza: domani alle 14.05
debutta su Rai1 alla guida di La
volta buona, il nuovo salotto - vo-
luto dal direttore del Day Time
Angelo Mellone - che dopo tre
anni, nonostante i buoni ascolti,
sostituisce Oggi è un altro giorno
di Serena Bortone. Una decisio-
ne, questa, che a fine giugno, sa-
lutando il pubblico per l’ultima
volta, ha spinto la giornalista a
polemizzare: «Il popolo, l’Italia,
gli italiani sono molto più avanti
di come talvolta li si voglia rap-
presentare... Siate liberi e auten-
tici, a qualsiasi prezzo» (curiosa-
mente Balivo e Bortone hanno in
comune l’esperienza come giura-
te del Cantante mascherato di
Milly Carlucci, sempre su Rai1).
Anche nel pomeriggio parte da
oggi la nuova narrazione Rai:
che farà?
«Faccia a faccia con personaggi
noti (il primo è Tullio Solenghi,
ndr) e persone comuni che rac-
conteranno storie vere, compre-
sa la loro volta buona. Con un di-
vano a ferro di cavallo cerchere-
mo di ricreare un’atmosfera fa-
miliare. Daremo spazio all’attua-
lità, alla cronaca bianca, alla mu-
sica dal vivo e alle fiction. Ci sarà
anche un giovane esperto di so-
cial. E poi Umberto Broccoli, En-
zo Miccio... ».
Con “Lingo” faceva una media
di ascolti dell’1,7 per quasi 300
mila spettatori a puntata - per
La7 un successo - mentre Bor-
tone ha chiuso al 15.8 con 1 mi-
lione 487 mila teleutenti: pre-
occupata?
«No. Ad attrarre più di un milio-
ne di spettatori sono abituata da
anni. Mi preoccupa trovare un
nuovo equilibrio per la mia quo-
tidianità familiare».
Visto che Bortone è stata ri-
mossa perché non in linea con
la nuova linea editoriale, così
si è detto, è preoccupata per le
possibili interpretazioni “poli-
tiche” che si potranno dare al
suo programma?
«No. Perché c’è una bella diffe-
renza fra una giornalista in qual-
che modo legata politicamente a
questa o quell’area e una condut-
trice come me. Io non sono frut-
to di una scelta politica, io vengo
da quasi vent’anni di tv del po-
meriggio e non sto per condurre
Ballando con le stelle, che non è il
mio mondo. Diciamo che io sono
in quota Caterina».
È vero che per farla partire con
il traino alto del Tg1 sposteran-
no il Tg1 Economia, che di soli-
to viene alla fine
del notiziario
delle 13.30?
«Non lo so. Mi
hanno detto, pe-
rò, che è già stato
fatto in passato.
Non sarebbe una
novità».
Si sente rappre-
sentata da que-
sto governo?
«Non l’ho votato.
Non vado alle ur-
ne da più di dieci
anni».
E perché?
«Ce l’ho con i poli-
tici che non pensano al bene di
tutti ma solo a quelli di parte.
Asili, salari, sicurezza... Non ri-
solvono un solo problema. Mai».
L’ultima volta chi ha scelto?
«Mario Monti. Comunque sap-
pia che nel mio quadro astrale
c’è una marcata predisposizione
alla carriera politica».
Però. Come il suo corregionale
Luigi Di Maio, quindi, si sente
pronta al grande passo?
«Per carità. E poi nessuno me
l’ha mai chiesto».
-MSGR - 20_CITTA - 13 - 10/09/23-N:R-CITTA
13
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
LO SPECCHIO DEL MESSAGGERO
non sono al massimo. In passato
sarei stata una furia, ora sono
tranquilla. Comunque vada, an-
dremo in onda».
Caterina Balivo Cosa ha fatto?
è nata a Napoli «Esperienze diverse dal solito
il 21 febbraio che mi hanno fatto crescere. Ho
1980, ma è registrato un podcast, Ricomin-
cresciuta ad cio dal no (per Chora Media, socie-
Aversa tà di suo marito guidata dal gior-
(Caserta). Dopo nalista Mario Calabresi, ndr), an-
Miss Italia 1999, che se all’inizio lavorare solo con
debutta in tv la voce è stata una sofferenza.
come valletta di Ma Calabresi ha insistito, e ha
Fabrizio Frizzi a fatto bene: sono molto soddisfat-
“Scommettiamo ta di quello che ho realizzato».
che?”. Dopo Lei per questo progetto ha in-
decine contrato persone come An-
di esperienze drea Bocelli, Bebe Vio, Marcel-
come modella lo Lippi: li inviterà in studio?
e attrice «Perché no? Vorrei anche l’astro-
per il cinema fisica Ersilia Vaudo».
(“Il regalo Fra loro c’è anche Roberto Sa-
di Alice”, viano: lui?
mai uscito) «Il direttore mi ha detto di invita-
e il teatro, re chi voglio, basta che racconti-
approda a no cose pertinenti. Non ho avuto
“Unomattina” una lista nera».
Da allora è alla E la pornostar Valentina Nap-
guida di decine pi? Nel podcast la vostra con-
di programmi versazione è stata molto cru-
di successo da.
come “Festa «Se racconta il rapporto difficile
italiana”, con la mamma, che non vede e
“Dimmi la non sente da anni, sì. Per parlare
verità”, “Detto di sesso a modo suo, alle due del
fatto” etc. pomeriggio, no».
L’11 settembre Lorella Cuccarini ha detto che
torna su Rai1 la Rai le aveva offerto di con-
(la scorsa durre - prima di lei - “La volta
stagione ha buona”: le ha dato fastidio?
condotto «Una come lei può fare quello
“Lingo” su La7) che vuole: è bravissima. Certo,
con “La volta Romina Power, alla quale nel
buona”, in onda 2005 chiesero prima di me di fa-
dal lunedì re Festa italiana, non l’ha mai
al venerdì (ore detto. È una questione di stile».
14.05 - 16) Oltre agli impegni in tv ha par-
tecipato a Miss Italia (terza nel
1999), ha fatto la modella (per
una maionese, uno shampoo,
un telefonino etc.), ha recitato
in un film (“Il regalo di Anita”
nel 2005, con Caterina Murino,
mai uscito), e ha scritto un li-
«Non ho un vero talento
bro (“Gli uomini sono come la-
vatrici”, nel 2018): cosa sa fare
veramente bene?
«Non ho un vero talento, ma so-
no molto empatica. Piaccio. E so-
no fedele a me stessa. Anche con
ma piaccio lo stesso
mio marito non faccio la signora
Brera. Sono sempre Caterina».
Perché lo dice? C’è chi le rim-
provera di essersi “sistemata”?
«Con un uomo che viene da un
mondo così differente dal mio,
L’errore? Diletta Leotta»
che lavora nella finanza, qualcu-
no potrebbe pensarlo».
Alla fine è venuto più lui dalla
sua parte: la imbarazza questa
suo essere pop?
«Per niente. È il più figo di tutti.
Si è messo in gioco con successo
`Parla la conduttrice tv: «La mia unica `«Nel 2017 quel mio tweet contro l’abito e questo mi inorgoglisce».
L’errore più grande che ha fat-
vera forza è riuscire a essere empatica» e lo spacco della collega fu uno scivolone» to finora?
«Il tweet del 2017 contro Diletta
Leotta a Sanremo (“Non puoi par-
L’ALBUM lare della violazione della #priva-
cy con quel vestito
e con la mano che
Caterina A destra, cerca di allargare
Balivo con il Balivo nello lo spacco della
marito Guido studio di gonna”, ndr). Fu
Maria Brera, “Vieni da uno scivolone ter-
54 anni, me”, l’ultimo ribile. Io che sono
finanziere programma sempre dalla par-
e scrittore condotto su te delle donne,
I due, che si Rai1 fino al quella roba non
avrei mai dovuto
sono sposati 2020. A
scriverla».
nel 2014, sinistra, nel E lavorando, la
hanno due 1999, terza volta “non” buo-
figli, Guido a Miss Italia na qual è stata?
Alberto e (è quella «Nel 2010 da con-
Cora, 11 e 6 a destra) duttrice, su Rai1,
di Festa italiana,
a Roma, mi ritrovai a Milano a
Suo marito nei libri che pubbli- Il pregiudizio più ricorrente fare Pomeriggio sul 2 con perso-
ca - “Diavoli” è diventato una sul suo conto qual è? ne molto diverse da me come Mi-
serie tv con Patrick Dempsey e «È bella, è elegante, si è sposata lo Infante e Lorena Bianchetti.
Alessandro Borghi - contestan- bene: che ci vuole a essere come Fu un’esperienza traumatica, il
do certe storture finanziarie fa lei? Io invece sono una sgobbo- mio inferno. Un anno terribile».
MIO MARITO È IL PIÙ anche valutazioni politiche: la
pensa come lui?
na. In studio sono una che con-
trolla tutto, anche le luci».
DA DOMANI CONDUCO SU In futuro, dopo il pomeriggio,
che farà?
FIGO DI TUTTI. SI È MESSO «Io sono solo arrabbiata. Lui è Lei sul lavoro si descrive così: RAI1 “LA VOLTA BUONA” «Adesso basta e avanza quello
IN GIOCO, DA FINANZIERE anarchico e non è catalogabile, iena, poco diplomatica, fuman- IL FUTURO? FRA 3-4 ANNI che ho. Però fra 3-4 anni potrei
ma quando dice che certe man- tina e stronza: conferma? fare L’eredità, così chissà come si
A SCRITTORE, E IL SUO canze della politica sono state «Sì. Ma sono migliorata. Tre an- POTREI CONDURRE AL arrabbia Pino Insegno... Ahaha-
SUCCESSO È QUALCOSA colmate da gente che pensa a fa- ni lontana dalla Rai mi sono ser- POSTO DI PINO INSEGNO haha...(ride). Scherzo».
re soldi senza scrupoli, parla in viti. Adesso, per esempio, con il
CHE MI INORGOGLISCE maniera molto chiara». programma tante cose ancora “L’EREDITÀ”. SCHERZO... Andrea Scarpa
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:10/09/23 00:53-NOTE:R-CITTA

14
Le vendite giudiziarie sono aperte a tutti gli interessati. Per parteciparvi non è richiesta l’assistenza di un legale o di altro professionista, né di agenzie di intermediazione
o consulenza. Gli immobili sono stati valutati nel corso della procedura da un perito stimatore nominato dal giudice e la relazione peritale {con allegata documentazione) è
consultabile sul sito internet del Tribunale che indice la vendita (ad esempio www.tribunale.roma.it o www.tribunaledivelletri.it.) Per ciascun immobile è nominato un Cu-
stode Giudiziario che ha il compito di fornire informazioni agli Interessati e accompagnarli a visitare l’immobile. L’immobile anche se occupato dal debitore viene consegnato
libero a cura del Custode Giudiziario. Per ottenere finanziamenti finalizzati agli acquisti può essere concordato con l’Istituto di Credito prescelto il sistema di erogazione
diretta del prezzo alla procedura (ai sensi dell’art. 585 comma terzo c.p.c.). Maggiori informazioni sull’immobile e sulle modalità di partecipazione possono essere reperite
sui sito internet del Tribunale nonché contattando direttamente il Custode Giudiziario. Il recapito telefonico del custode è posto in calce a ciascun annuncio.
TRIBUNALE DI ROMA
FALL. 489/2021
L’IVG di ROMA vende con offerte
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facente parte di un’autorimessa in-
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cottura e bagno. - Laboratorio al p. terra,
attualmente adibito a falegnameria, con lo-
cali bagno e spogliatoio interni. Occupato.
Prezzo base: Euro 55.500,00 (Offerta Mini-
ma Euro 41.625,00) in caso di gara aumen-
to minimo Euro 3.000,00. Vendita senza
incanto presso il venditore: 08/11/2023 ore
15:30, innanzi al prof. delegato Avv. Cesare
Valvo c/o Sala delle Aste in Velletri, via Arte-
misia Mammucari, 129. Apertura buste ore
15:00. Deposito offerte entro le ore 12:00
del 07/11/2023 presso lo studio del dele-
gato in Velletri, via Privata Jori, 3 sc. A/3.
Info presso il delegato nonchè custode giu-
diziario, tel. 069635041 - e-mail cesareval-
vo@valvolaw.it e su www.tribunale.velletri.
giustizia.it, www.giustizia.lazio.it e www.
astegiudiziarie.it. (A2791830).
COLLEFERRO
ESEC. IMM. N. 22/22 R.G.E.
Comune di Colleferro (RM) via Antonio
Gramsci, 71 - Lotto UNICO Piena prop. di
appartamento al p. terra, composto da sog-
giorno, 2 camere, cucina e bagno per una
superficie lorda di ca. mq. 58 con cortile a
livello di ca. mq. 55 e piccolo ripostiglio di
ca. mq. 5. Occupato dalla parte esecutata.
Prezzo base: Euro 47.500,00 (Offerta Mini-
ma Euro 36.625,00) in caso di gara aumen-
to minimo Euro 2.000,00. Vendita senza
incanto asincrona telematica: 09/11/2023
ore 10:00, partecipabile telematicamente
tramite il sito www.astetelematiche.it. In
caso di più offerte valide si procederà im-
mediatamente a gara come dettagliato in
avviso. Deposito offerte entro le ore 23:59
del 08/11/2023 tramite indirizzo PEC del
Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@
giustiziacert.it. Info presso il delegato Not.
Marco Sepe e presso il custode giudizia-
rio IVG ROMA tel. 0683751500 e su www.
tribunale.velletri.giustizia.it, www.giusti-
zia.lazio.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod.
A4283203).
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ESEC. IMM. N. 385/22 R.G.E.
Comune di Marino (RM) Via Antonio
Fantinoli n. 50 - LOTTO UNICO Abitazio-
ne posta al p. 2º, int. 13 Ed. A, composta
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camere, bagno e balcone. Prezzo base:
Euro 178.000,00 (Offerta Minima Euro
133.500,00) in caso di gara aumento mi-
nimo Euro 9.000,00. Vendita senza in-
canto asincrona telematica: 09/11/2023
ore 10:00, partecipabile telematicamente
tramite il sito www.astetelematiche.it. In
caso di più offerte valide si procederà im-
mediatamente a gara come dettagliato in
avviso. Deposito offerte entro le ore 23:59
del 08/11/2023 tramite indirizzo PEC del
Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@
giustiziacert.it. Info presso il delegato Avv.
Luigi Calvaruso tel. 069632281 e su www.
tribunale.velletri.giustizia.it, www.giusti-
zia.lazio.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod.
A4283594).
NETTUNO
ESEC. IMM. N. 379/21 R.G.E.
Comune di Nettuno (RM) Via Lago Tra-
simeno, 19 - Lotto UNICO loc. “Sandalo
di Ponente”. Piena propr. su villino al piano
terra con corte esclusiva. Occupato. Prez-
zo base: Euro 133.200,00 (Offerta Minima
Euro 106.600,00) in caso di gara aumen-
to minimo Euro 6.700,00. Vendita senza
incanto asincrona telematica: 09/11/2023
ore 10:30, partecipabile telematicamente
tramite il sito www.astetelematiche.it. In
caso di più offerte valide si procederà im-
mediatamente a gara come dettagliato in
avviso. Deposito offerte entro le ore 23:59
del 08/11/2023 tramite indirizzo PEC del
Ministero della Giustizia offertapvp.dg-
sia@giustiziacert.it. Info presso il delegato
nonché custode giudiziario avv. Nicolino
Tartaglione, tel. 3337598732. e-mail info@
avvocatotartaglione.it e su www.tribunale.
velletri.giustizia.it, www.giustizia.lazio.it e
www.astegiudiziarie.it. (Cod. A4253381).
POMEZIA
ESEC. IMM. N. 881/16 R.G.E.
Comune di Pomezia (RM) Via Busto Arsi-
zio n. 4 - 6- 8- 10 - Lotto unico: Piena prop.
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tra coperto e scoperto di mq. 10.779. Oc-
cupato. Prezzo base: Euro 732.480,47
(Offerta Minima Euro 549.360,35) in caso
di gara aumento minimo Euro 36.700,00.
Vendita senza incanto: 10/11/2023 ore
09:30, innanzi al professionista delegato
Avv. Renato Negroni presso lo studio in sito
in Marino (Rm), Corso Trieste n. 77. Deposi-
to offerte entro le ore 13:00 del 09/11/2023
presso lo studio del delegato. Info presso
il delegato nonché custode giudiziario,
tel. 0693802443 - 0693667686 e su www.
tribunale.velletri.giustizia.it, www.giusti-
zia.lazio.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod.
A2794714).
ESEC. IMM. N. 263/18 R.G.E.
Comune di Pomezia (RM) VIA PAGANO
12 - LOTTO UNICO Piena prop. di ma-
gazzino ai piani S1-T, interno 8, con corte
esclusiva di pertinenza, mq 108,81. Libero.
Prezzo base: Euro 52.468,00 (Offerta Mini-
ma Euro 39.351,00) in caso di gara aumen-
to minimo Euro 4.000,00. Vendita senza
incanto presso il venditore: 10/11/2023
ore 15:00, innanzi al professionista dele-
gato Avv. Chiara Sinopoli presso la Sala
Aste in Velletri, Via Artemisia Mammucari,
129. Deposito offerte entro le ore 13:00 del
09/11/2023 previo appuntamento telefoni-
co ai numeri 06 93376514 - 380 1307551
presso lo studio del delegato in Albano La-
ziale (RM), Corso Giacomo Matteotti, 4. Info
presso il delegato nonché custode giudizia-
rio, tel. 06 93376514, cell. 380 1307551, su
www.tribunale.velletri.giustizia.it, www.giu-
stizia.lazio.it e www.astegiudiziarie.it (Cod.
A4196066).
ROCCA DI PAPA
ESEC. IMM. N. 520/19 R.G.E.
Comune di Rocca di Papa (RM) VIA ITA-
LIA 51 - Lotto 2 Piena prop. di apparta-
mento al p. seminterrato, int. 4, composto
da zona giorno: soggiorno pranzo, ampia
cucina e bagno e zona notte: disimpegno,
due stanze da letto di cui una con riposti-
glio/lavatoio, piccolo ripostiglio e wc ba-
gno con vasca da bagno, oltre garage al
p. seminterrato, int. G1. Occupato senza
titolo, a fronte di pagamento di indennità
di occupazione in favore della procedura.
Prezzo base: Euro 139.734,00 (Offerta
Minima Euro 104.800,50) in caso di gara
aumento minimo Euro 4.000,00. - Lotto
3 Piena prop. di appartamento al p. terra,
composto da piccolo ‘portico’, soggiorno
pranzo, angolo cottura e stanza da letto
con wc bagno interno, oltre cantina al p.
terra. Occupato senza titolo, a fronte di
pagamento di indennità di occupazione in
favore della procedura. Prezzo base: Euro
60.682,20 (Offerta Minima Euro 45.511,65)
in caso di gara aumento minimo Euro
4.000,00. Vendita senza incanto presso il
venditore: 10/11/2023 ore 15:00, innanzi al
professionista delegato Avv. Chiara Sino-
poli c/o la Sala Aste in Velletri, Via Artemisia
Mammucari, 129. Deposito offerte entro le
ore 13:00 del 09/11/2023 previo appunta-
mento telefonico ai numeri 06 93376514
- 380 1307551 presso lo studio del delega-
to in Albano Laziale (RM), Corso Giacomo
Matteotti, 4. Info presso il delegato nonché
custode giudiziario, tel. 06 93376514, cell.
380 1307551, su www.tribunale.velletri.giu-
stizia.it, www.giustizia.lazio.it e www.aste-
giudiziarie.it (Cod. A4264165,A4264166).
SEGNI
ESEC. IMM. N. 488/17 R.G.E.
Comune di Segni (RM) via Dante Alighie-
ri 4 - Lotto UNICO Piena propr. su appar-
tamento composto da ingresso e cucina al
p. 2º e da 2 vani e accessorio al p. 3º. Oc-
cupato dall’esecutato. Prezzo base: Euro
29.700,00 (Offerta Minima Euro 22.300,00)
-TRX IL:09/09/23 20:31-NOTE:
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
PROSSIMO
APPUNTAMENTO
Domenica
17/09/2023
Le risposte
ai vostri dubbi
Le richieste di parere su questioni
di natura generale possono essere
inviate all’indirizzo mail:
legalmente@piemmemedia.it
per la rubrica a cura
dell’avv. Luciano Lione
in caso di gara aumento minimo Euro
1.500,00. Vendita senza incanto presso il
venditore: 07/11/2023 ore 11:00, innan-
zi al professionista delegato Avv. Martina
Premutico presso lo studio in Genzano di
Roma (RM), piazza Tommaso Frasconi,
6. Deposito offerte entro le ore 13:00 del
06/11/2023 presso lo studio del delegato.
Info presso il delegato nonché custode giu-
diziario, lun. h. 16 - 18 - tel. 0645557281
- e-mail: info@studiolegalepremutico.it e su
www.tribunale.velletri.giustizia.it, www.giu-
stizia.lazio.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod.
A2796855).
VELLETRI
ESEC. IMM. N. 765/10 R.G.E.
Comune di Velletri (RM) località Contra-
da Ponte di Mele, 36 - Lotto UNICO Villi-
no su 2 piani (terra e 1º), composto da 7,5
vani cat.li, con annessa corte di pertinenza.
Occupato da locatari. Prezzo base: Euro
70.500,00 (Offerta Minima Euro 52.875,00)
in caso di gara aumento minimo Euro
1.000,00. Vendita senza incanto presso il
venditore: 09/11/2023 ore 12:00, innanzi al
professionista delegato Not. Enrico Maria
Rinaldi presso lo studio in Velletri, P.zza Cai-
roli, 44. Deposito offerte entro le ore 13:00
del 08/11/2023 presso lo studio del delega-
to. Info presso il delegato, il mer. ore 9-13
e 16-18 tel. 069637132 e presso il custode
giudiziario IVG Roma, tel. 0689569801 e su
www.tribunaledivelletri.it, www.giustizia.
lazio.it e www.astegiudiziarie.it. (A293122).
ESEC. IMM. N. 401/92 R.G.E.
Comune di Velletri (RM) località Colle
Zioni 61/65 - Lotto UNICO Piena propr.
di compendio ad uso abitativo, composto
da: A) appartamento con deposito al p.
terra composto da 3 stanze e servizi per
compl. mq. 95 oltre corte di pertinenza; B)
Appartamento al p. terra composto da cu-
cina, 3 camere e bagno, per compl. 4 vani
cat.le e mezzo con pertinenziale corte; C)
Appartamento al p. 1º composto da 3 ca-
mere, accessori disimpegno ed annessa
veranda, con corte di pertinenza. Occupati
dagli eredi dell’esecutato. Prezzo base:
Euro 278.000,00 (Offerta Minima Euro
208.500,00) in caso di gara aumento mi-
nimo Euro 3.000,00. Vendita senza incanto
presso il venditore: 09/11/2023 ore 12:00,
innanzi al professionista delegato Not. En-
rico Maria Rinaldi presso lo studio in Velle-
tri, P.zza Cairoli, 44 - p. 3º. Deposito offerte
entro le ore 13:00 del 08/11/2023 presso
lo studio predetto. Info presso il delegato il
mercoledì 9-13 - 16-18, tel. 06-9637132 e
presso il custode giudiziario I.V.G di Roma
tel. 0689569801 e su www.tribunale.velle-
tri.giustizia.it, www.giustizia.lazio.it e www.
astegiudiziarie.it. (Cod. A140375).
ESEC. IMM. N. 244/18 R.G.E.
Comune di Velletri (RM) Via Ettore Novel-
li, 19 - Lotto UNICO Locale commerciale al
p. terra composto da 2 locali, un piccolo
vano per servizi e un piccolo cortile inter-
no esclusivo. Libero. Prezzo base: Euro
28.500,00 (Offerta Minima Euro 21.400,00)
in caso di gara aumento minimo Euro
1.500,00. Vendita senza incanto presso il
venditore: 07/11/2023 ore 11:00, innan-
zi al professionista delegato Avv. Martina
Premutico presso lo studio in Genzano di
Roma (RM), Piazza Tommaso Frasconi,
6. Deposito offerte entro le ore 11:00 del
06/11/2023 presso lo studio del delegato.
Info presso il delegato nonché custode giu-
diziario, il lun. ore 16-18 tel. 0645557281
- email: info@studiolegalepremutico.it e
su www.tribunale.velletri.giustizia.it, www.
giustizia.lazio.it e www.astegiudiziarie.it.
(A2814818).
ESEC. IMM. N. 451/12 R.G.E.
Comune di Velletri (RM) Via Giannetta n.
13. - Lotto 1 Piena prop. di porzione di vil-
lino composto da magazzino e deposito al
p. terra; due camere, cucina, bagno, al p. 1º
oltre terreno circostante con manufatto adi-
bito a forno. Prezzo base: Euro 63.000,00
(Offerta Minima Euro 47.250,00) in caso di
gara aumento minimo Euro 3.000,00. Via
Giannetta, 13. - Lotto 2 Piena prop. di area
di terreno urbano, mq. 1058. Gli immobili
sono liberi. Prezzo base: Euro 8.100,00
(Offerta Minima Euro 6.075,00) in caso
di gara aumento minimo Euro 400,00.
Vendita senza incanto presso il venditore:
10/11/2023 ore 10:30, innanzi al professio-
nista delegato Avv. Fabio Gentili presso lo
studio in Velletri, Via Lata n. 217/E. Apertura
buste ore 10:00. Deposito offerte entro le
ore 13:00 del 09/11/2023 presso lo studio
del delegato. Info presso il delegato non-
ché custode giudiziario, tel. 06/9636906,
su www.tribunaledivelletri.it, www.giusti-
zia.lazio.it e www.astegiudiziarie.it (Cod.
A306047,A306048).

Economia
Fax: 06 4720597
e-mail: economia@ilmessaggero.it
Colloquio Giorgetti-Gentiloni
sul tavolo la spinta al dossier Ita
` Operazione «inspiegabilmente ferma a Bruxelles» `Il rallentamento dell’Antitrust Ue sta ritardando
Il titolare del Mef chiede la sponda del commissario il perfezionamento dell’accordo con Lufthansa
IL VERTICE
BRUXELLES Il disgelo parte da Nuo-
va Delhi. E dal dossier Ita Air-
ways, in vista di uno sblocco del-
la trattativa con la Commissione
Ue e di un ok all’ingresso di Luf-
thansa nella compagnia. A mar-
gine del summit del G20 in corso
nella capitale indiana, il mini-
stro dell’Economia Giancarlo
Giorgetti si è soffermato per una
buona decina di minuti con il
commissario Ue agli Affari eco-
nomici Paolo Gentiloni. Un collo-
quio non pianificato, ma che
avrebbe dato l’opportunità al le-
ghista e all’esponente dem di ap-
pianare le tensioni (e l’increduli-
tà trapelata a Bruxelles) dopo le
critiche piovute nei giorni scorsi
da Roma, con il vicepremier Mat-
teo Salvini che era partito all’at-
tacco di Gentiloni, accusandolo
«di giocare con la maglia di un’al-
tra nazionale»; parole poi ripre-
se dalla presidente del Consiglio
Giorgia Meloni - per lei una stret-
ta di mano con l’ex inquilino di
palazzo Chigi prima dell’inizio
IN QUESTE ORE AL G20
CONTINUA
LA TRATTATIVA
ANCHE SULLE NOMINE
PER LA BEI E LA
VIGILANZA BCE
Fininvest, intesa sull’eredità
I figli di Berlusconi accettano
senza riserve il testamento
IL CASO
MILANO Il patrimonio di Silvio Berlu-
sconi verrà ripartito fra i cinque fi-
gli, secondo le sue volontà trascritte
in tre testamenti, senza colpi di sce-
na, grazie all’unione che hanno avu-
to da sempre. Marina e Pier Silvio, fi-
gli del primo matrimonio con Carla
Elvira Dall’Oglio, Barbara, Eleono-
ra e Luigi, figli della seconda moglie
Veronica Lario, hanno raggiunto
l’accordo sulla divisione dei beni at-
traverso un’accettazione pura e
semplice. Cioè senza la necessità di
farlo con “beneficio di inventario”,
una formula alla quale si ricorre
quando l’erede intende adempiere
alle passività del defunto nei limiti
dellaquotaereditata.
I legali dei primi due (Luca Fossa-
ti) e degli altri tre (Carlo Rimini), an-
che ieri si sono riuniti per completa-
re la stesura dell’accordo sull’eredi-
tà, molto complesso data la quanti-
tàdibeniepartecipazioni, alcunein
società estere, che verrà siglato nel-
le prossime ore. Berlusconi è morto
il 12 giugno e il testamento è stato
aperto dal notaio Arrigo Roveda il 5
luglio. E’ possibile che su alcuni det-
Il ministro Giancarlo Giorgetti con il commissario Ue Paolo Gentiloni
del vertice -, la quale s’era augu-
rata che il commissario italiano
possa avere «un occhio di riguar-
do» per il proprio Paese. Giorget-
ti si sarebbe però chiamato fuori
dallo scontro, non intenzionato
a commentare la raffica di criti-
che; i due, del resto - fanno nota-
re fonti informate - hanno un
rapporto di lunga data, consoli-
dato in questi mesi durante le re-
golari riunioni di Ecofin ed Euro-
gruppo. Tanto che Giorgetti
avrebbe, piuttosto, approfittato
tagli possa esserci una coda. Ma lo
spiritoè quellodellacompattezza.
LEGATI E PATTO DI CO-VENDITA
Come disposto dal fondatore del
gruppo sin dal primo testamento
(2 ottobre 2006), ai cinque figli
spetta la quota di legittima pari a
un quinto mentre a Marina e Pier
Silvio è destinata la quota disponi-
bile dei due terzi sulla base di una
proporzione che attribuisce ai fra-
telli maggiori il 60% dell’intero pa-
trimonio e agli altri tre il 40%. Il
tutto in nome della continuità ge-
stionale: Marina presiede Fininve-
st e Mondadori, Pier Silvio guida
MFE. In base alla valutazione di
Forbes, l’impero vale 6,8 miliardi
di dollari (6,35 miliardi di euro), e
dunque 3,8 miliardi sarà il valore
dei beni destinati ai primogeniti,
NELLE PROSSIME ORE
LA FIRMA
SULLA RIPARTIZIONE
DELL’IMPERO
SECONDO LE VOLONTÀ
DEL CAVALIERE
dello scambio per far presente a
Gentiloni lo stupore su un dos-
sier che è «inspiegabilmente e in-
credibilmente bloccato a Bruxel-
les», cioè l’ok dell’Antitrust Ue
all’operazione Ita-Lufthansa, e
per invitarlo a dare alla questio-
ne una sponda italiana. Nella vi-
cenda, dalla fase delle interlocu-
zioni preliminari e informali
non si è infatti passati alla proce-
dura vera e propria sul controllo
delle concentrazioni, che si apre
con una notifica che il vettore te-
2,55 miliardi quello dei figli di Ve-
ronica. Questo significa che il 53%
della Fininvest, holding che possie-
de il 50% di MFE-Mediaset (valore
di borsa 755 milioni), il 30% di Me-
diolanum (1,8 miliardi), il 53% di
Mondadori (560 milioni), sarà as-
segnato a Marina e Pier Silvio in
parti uguali, mentre il 47% va ai
fratelli minori.
Si arriva a questa suddivisione
partendo dal 61,4% della holding
di via Paleocapa intestato alle Hol-
ding Italiana Prima, Seconda, Ter-
za e Ottava facenti capo al cavalie-
re che sarà frazionato in propor-
zione: e quindi il 60% ai due fratelli
maggiori e il 40% agli altri tre. In-
vece Holding Italiana Quarta è già
di Marina (con il 7,65%), Holding
Italiana Quinta di Pier Silvio (con il
7,65%) mentre il 21,42% è della Hol-
ding Italiana Quattordicesima divi-
sa in parti uguali fra i tre fratelli.
Il nuovo assetto azionario di Fi-
ninvest dovrebbe comportare al-
cuni ritocchi alla governance: nul-
la di rivoluzionario ma adattamen-
ti dello statuto per il cambio di mo-
dello, da quello patriarcale in cui
Silvio dettava le decisioni a una
compagine nella quale convivono
-MSGR - 20_CITTA - 15 - 10/09/23-N:R-CITTA
desco deve ancora inoltrare alla
Commissione (secondo alcune
indiscrezioni, però, sarebbe in
dirittura d’arrivo). Il rallenta-
mento da parte di Bruxelles nella
fase di trattative pre-notifica - è il
ragionamento sviluppato in am-
bienti governativi - starebbe con-
tinuando a ritardare il perfezio-
namento dell’operazione; un pa-
radosso, visto da Roma, per una
vendita che è stata, dopotutto,
caldeggiata proprio dall’esecuti-
vo Ue. Con Margrethe Vestager
Silvio Berlusconi (al centro) con i cinque figli. Da sinistra
Eleonora, Pier Silvio, Marina, Barbara e Luigi
più azionisti seppure fratelli fra lo-
ro. Potrebbe poi essere introdotto
il patto di co-vendita nel caso in cui
arrivasse un’offerta per la maggio-
ranza con specifici diritti ai tre fra-
telli e potrebbe essere stabilito il di-
ritto di un posto in cda ai soci mi-
nori che oggi hanno sì due posti,
ma per concessione di papà Silvio.
Alla Fininvest fanno capo inoltre il
100% del Teatro Manzoni, la mag-
gioranza del Monza calcio e socie-
tà strumentali immobiliari e di ae-
A MARINA E PIER SILVIO
IL 60% DEL PATRIMONIO
RITOCCHI ALLO STATUTO:
PATTO DI CO-VENDITA
E UN POSTO IN CDA
AGLI ALTRI TRE FRATELLI
«L’UNICA SOLUZIONE
PER L’ENERGIA A
30/40 ANNI È IL
NUCLEARE»
Gilberto Pichetto Fratin
Ministro dell’Ambiente
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
temporaneamente fuori dai gio-
chi - la zarina della Concorrenza
Ue è in aspettativa perché candi-
data alla presidenza della Banca
europea per gli investimenti, e la
sua delega è passata ad interim
al collega belga Didier Reynders
-, per l’Italia si aprirebbe uno
stretto sentiero per provare a ot-
tenere l’ok in tempi rapidi, anche
se il rischio di un ulteriore intop-
po nella procedura è sempre in
agguato.
LE NOMINE
Da Nuova Delhi, intanto, passa
pure la tela europea per la defini-
zione delle nomine d’autunno: in
ballo ci sono la guida della Bei,
per cui oltre a Vestager sono in
corsa la ministra delle Finanze
spagnola Nadia Calviño e l’ex ti-
tolare del Tesoro del governo
Draghi Daniele Franco, ma an-
che la successione ad Andrea En-
ria alla presidenza del Consiglio
di vigilanza della Banca centrale
europea, per cui è sfida a due tra
la vice del Banco de España Mar-
garita Delgado e quella della
Bundesbank Claudia Buch. La
presenza delle due spagnole in
pole position per entrambe le ca-
selle di vertice della politica eco-
nomico-finanziaria Ue, però, sta-
rebbe creando più di un rompi-
capo: Madrid - è l’avvertimento -
non può spuntarla su entrambi i
fronti.
Francesco Malfetano
Gabriele Rosana
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rei. A parte queste partecipazioni,
ci sono tante proprietà immobilia-
ri detenute da società ad hoc (Dol-
cedrago, Idra), opere d’arte e bar-
che. Per Villa Certosa, dove c’è una
perizia di 250 milioni fatta per l’af-
francamento, un’offerta superiore
ai 300 milioni potrebbe essere ac-
cettata, visto che ha un costo di ge-
stione mensile di 900 mila euro
circa.
Nel testamento Berlusconi ha
previsto tre legati: 100 milioni alla
sua ultima compagna Marta Fasci-
na, 100 milioni al fratello Paolo e
30 milioni all’amico di sempre
Marcello Dell’Utri: per legge i lega-
ti non possono inficiare la quota di
legittima, quindi in teoria dovreb-
bero farsene carico Marina e Pier
Silvio.
Rosario Dimito
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:10/09/23 00:40-NOTE:R-CITTA
15
Addio a 92 anni
a Repetto
il patron della
Elah Dufour Novi
Flavio Repetto
L’ADDIO
ROMA È scomparso a Novi Li-
gure, nell’alessandrino, Fla-
vio Repetto, il fondatore e tito-
lare della storica azienda dol-
ciaria Elah-Dufour-Novi. Il
“re del cioccolato” a cui il pre-
sidente della Repubblica San-
dro Pertini nel 1985 conferì
l’onorificenza di Cavaliere al
merito del lavoro, aveva 92
anni. Nato nel dicembre del
1931 a Lerma (Ovada), all’età
di 14 anni si trasferì con la fa-
miglia a Genova, dove di gior-
no lavorava come cameriere e
di sera studiava ragioneria
all’istituto Avanzini. L’Univer-
sità di Genova nel 2004 gli
conferì la laurea Honoris Cau-
sa in Ingegneria Meccanica.
Nel 2007 fu premiato invece
con il Candy Kettle Award,
l’oscar europeo dell’industria
dolciaria. Nello stesso anno fu
eletto presidente della Fonda-
zione Carige, che all’epoca
controllava la principale ban-
ca ligure. Dopo il diploma si
trasferì da Genova a Roma e a
soli 23 anni diventò direttore
della filiale italiana di
un’azienda americana. Torna-
to a Lerma, decise di avviare
un’attività in proprio, l’azien-
da vinicola Vallechiara per
l’imbottigliamento del vino e
all’inizio degli anni sessanta
fondò la Generale Ristorazio-
ne Spa lanciando la prima ri-
storazione collettiva di quali-
tà, arrivando a servire 50 mila
pasti al giorno fornendo
aziende come Ansaldo, Italsi-
der, Michelin, Fiat, Finmecca-
nica ed Erg. Nel 1975 acquisì
la maggioranza della Sibeto,
società di imbottigliamento e
distribuzione della Coca Cola
per il Piemonte e la Valle
d’Aosta e costruì uno stabili-
mento a Biella. Nel 1981 iniziò
il percorso nel settore dolcia-
rio, quando inizialmente deci-
se di acquisire i marchi Elah e
Dufour, assieme allo stabili-
mento di Genova Pegli. Nel
1985 acquisì la Novi, fondata
nel 1903 da Giovanni Battista
Gambarotta, e decise di for-
mare il gruppo Elah-Dufour-
Novi (portando il marchio No-
vi anche all’estero), arrivando
a un fatturato di oltre 130 mi-
lioni di euro.
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IL RE DEL CIOCCOLATO
È ENTRATO NEL SETTORE
DOCIARIO NEL 1981
NEL 1985 RICEVETTE DA
PERTINI L’ONORIFICENZA
DI CAVALIERE DEL LAVORO

16
Economia
IL FOCUS
ROMA È partita la stagione della
caccia in Italia. Dopo l’avvio del-
la scorsa settimana in Lazio e
Toscana per alcune specie come
tortora, cornacchia grigia e gaz-
za, doppiette in attività in tutte
le regioni, salvo in Emilia dove il
Tar ha bocciato il calendario ve-
natorio, fino al 31 gennaio.
Proprio di questo il ministro
dell’Agricoltura della Sovranità
alimentare e delle Foreste, Fran-
cesco Lollobrigida, discuterà do-
mani con le Regioni. «L’attività
venatoria – dice il ministro - è le-
gittima e regolata da leggi dello
Stato. Da anni ormai è reiterata
abitudine di alcune organizza-
zioni utilizzare i ricorsi e le lun-
gaggini procedurali per condi-
zionarne il regolare svolgimen-
to fino a tentare di impedirlo.
Cittadini onesti che contribui-
scono alle attività di ripopola-
mento e bio-regolamentazione,
pagando regolarmente le tasse,
sono di fatto danneggiati da ogni
punto di vista».
Secondo gli ultimi dati le li-
cenze di caccia attive sono più di
600 mila (erano 750 mila dieci
anni fa), meno della Spagna (850
mila) e solo la metà della Fran-
cia (1.313.000). Puntualmente
non mancheranno le polemi-
che, che la Federazione italiana
della caccia ha provato ad antici-
pare presentando uno studio
sulla ricaduta economia dell’at-
tività venatoria. Secondo Nomi-
sma, centro studi economico bo-
lognese che ha condotto la ricer-
ca, la valorizzazione economi-
co-ambientale della caccia am-
monta alla cifra tonda di un mi-
liardo di euro: 708 milioni gene-
rati dal mantenimento delle
aree umide, degli habitat e dalla
tutela delle aree naturali protet-
te resi possibili grazie a finanzia-
menti e gestione del mondo ve-
natorio; 20 milioni per i risarci-
menti agli agricoltori per danni
da animali selvatici e/o per misu-
re di prevenzione; 75 milioni di
Stretta Ue sui pesticidi,
i governi prendono tempo
LA TRATTATIVA
BRUXELLES È l’ultimo piatto forte
del Green Deal rimasto ancora in
ballo in questa legislatura. Ma
adesso la stretta Ue sui pesticidi
in agricoltura che spacca i gover-
ni dei Ventisette potrebbe finire
su un binario morto. Soprattutto
ora che il portafoglio dell’azione
climatica è in procinto di passare
di mano e finire al centrodestra,
se sarà confermato dall’Euroca-
mera il nuovo commissario cri-
stiano-democratico Wopke Hoek-
stra proposto dai Paesi Bassi per
prendere il posto di Frans Tim-
mermans.
I NODI
A fronte del pressing tedesco, in
tanti tra i Paesi Ue - Italia in testa -
guidano la levata di scudi contro
il piano sull’impiego sostenibile
dei prodotti fitosanitari proposto
dalla Commissione che prevede,
tra gli obiettivi principali, di ri-
durre del 50% l’uso di pesticidi
chimici entro il 2030. Tagli che,
secondo le stesse valutazioni
dell’esecutivo Ue, potrebbero ave-
re il maggiore impatto su coltiva-
zioni ben definite, come il pomo-
doro e la vite. Queste colture sono
etichettate da Bruxelles come
“non essenziali” per garantire la
sicurezza alimentare; una deru-
bricazione che ha mandato su tut-
te le furie le associazioni di cate-
goria e governi come quello italia-
no, preoccupato per «alimenti al-
la base della dieta mediterranea»
e per la conseguente «attribuzio-
ne di obiettivi differenziati tra gli
Stati che rischia di falsare le con-
dizioni di concorrenza nell’Ue».
Ma veniamo all’antefatto. Nei
La caccia made in Italy
vale un miliardo di euro
`Su 45 milioni che mangiano carne
più del 60%%consuma anche selvaggina sul settore e sulla stagione venatoria
È partita la
stagione della
caccia in tutta
Italia
Secondo gli
ultimi dati le
licenze attive
sono più di
600 mila
(erano 750
mila dieci
anni fa),
meno della
Spagna (850
mila) e solo la
metà della
Francia
risparmi derivanti dalla riduzio-
ne dell’impronta ecologica e idri-
ca prodotte dalla filiera della
carne. Nomisma ha inoltre sti-
mato in 124 milioni il risparmio
del sistema sanitario per il mi-
nor ricorso a ospedalizzazioni e
cure legati agli effetti degli anti-
biotici nelle carni d’allevamento
o per incidenti con le specie in-
vasive. Resta fuori dallo studio
l’enorme giro d’affari (circa 7,5
LE CRITICHE DELL’ENPA:
L’ANNO SCORSO
SONO MORTI
19 CACCIATORI,
I COSTI SOCIALI E
UMANI SONO ELEVATI
mesi scorsi, la gran parte delle ca-
pitali Ue aveva chiesto all’esecuti-
vo comunitario un supplemento
di indagine, dopo quello realizza-
to alla vigilia della presentazione
della bozza di regolamento, pro-
prio per soppesare le implicazio-
ni di questo nuovo giro di vite:
l’ulteriore studio, però continua a
non convincere gli Stati membri.
«Il nostro obiettivo non mette
in pericolo la sicurezza alimenta-
re, neppure alla luce della guerra
russa in Ucraina», insiste la Com-
missione nel report, rispondendo
La Commissione europea
CON L’ARRIVO DEL
NUOVO COMMISSARIO
PROBABILE
IL CONGELAMENTO
DELL’ULTIMO PIATTO
FORTE DEL GREEN DEAL
`Domani vertice Lollobrigida-Regioni
Smaltire gli scarti costa 100 mila euro al giorno
Granchio blu, solo il 10% viene consumato
Pizza e piatti gourmet a base
di granchio blu. Ma anche
tante ricette per cucinarlo a
casa. Esplode la passione a
tavola degli italiani per questa
specie aliena ma oltre il 90%
del prodotto pescato non
viene venduto. A spiegarlo è
Paolo Tiozzo, vice presidente
Fedagripesca-Confcooperati-
ve, facendo i conti tra perdite
e guadagni. «Oggi raccoglamo
20 mila chili di granchi al
giorno, che vengono pagati al
pescatore tra 1 - 1,50 euro -
precisa Tiozzo - il punto è che
alle critiche evocate dai governi;
semmai, sono «l’inazione e il
mancato raggiungimento del tar-
get di riduzione dei pesticidi ad
avere effetti a lungo termine e po-
tenzialmente irreversibili in futu-
ro sulla sicurezza» delle forniture
agroalimentari. A contestare la
visione di Bruxelles sono, tutta-
via, varie capitali - da Roma a Var-
savia, da Helsinki a Praga -, con-
vinte che le quote di riduzione
dell’uso dei prodotti fitosanitari
in agricoltura, «in particolare in
capo alle aziende più piccole»,
non sia realistica. Pure la defini-
zione di “aree sensibili” - per cui
si prevede un divieto totale all’im-
piego di pesticidi entro tre metri,
a protezione degli ecosistemi na-
turali - spacca l’Europa, con un
ampio fronte di governi convinto
che la categoria sia troppo ampia
e non consenta di modulare la
stretta in base alle diverse zone
interessate.
Non tutti, però, puntano i pie-
di: la Germania, infatti, è determi-
nata a tirare dritto e a mettere al
sicuro l’approvazione del testo,
entrato a pieno titolo tra i dossier
della maratona degli ultimi dieci
mesi di legislatura Ue. Ma la bat-
taglia sul futuro del regolamento
sui prodotti fitosanitari si com-
batte pure in Parlamento: nono-
stante le insistenze dei verdi, in-
fatti, in estate la commissione
Agricoltura dell’Eurocamera ha
ritardato l’esame a ottobre. E c’è
chi scommette adesso che, cam-
biate le condizioni politiche e con
un Green Deal “orfano” del suo
architetto, la riforma sui pesticidi
potrebbe non vedere la luce in
tempo prima delle elezioni di giu-
gno.
Gabriele Rosana
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-MSGR - 20_CITTA - 16 - 10/09/23-N:
solo 5/10 ogni 100 catturati
hanno le caratteristiche
dimensionali richieste dal
mercato e quindi acquistati da
pescherie e Gdo, il resto deve
essere smaltito dai pescatori
che devono farsi carico dei
costi».
Tiozzo ricorda che al
momento non c’è una filiera
che consenta di utilizzare
questi prodotti di “scarto”
come fertilizzanti o
integratori e il risultato è «che
vendere il granchio blu porta
nelle casse dei pescatori
COLLEFERRO
Esecuzione immobiliare n. 6/2022
R.G.E. Tribunale di Velletri
Dr. Annaluisa Di Serafino delegato
Notaio M. C. Spicci vendita telematica
asincrona 24/10/’23 ore 12,00 deposi-
to offerte entro le ore 12 del 23/10/’23
gestore vendita Aste Giudiziarie Inlinea
S.p.a.
: + 647/2018 R.G.E. Tribunale di Velletri
LOTTO 1
LOTTO 2
LOTTO 6
LOTTO 7
miliardi di euro) del settore ar-
miero e dell’indotto per l’eserci-
zio dell’attività venatoria.
IL DIBATTITO
Inutile dire che lo studio non
convince il fronte “No Caccia”.
«Al di là dei calcoli ragionieristi-
ci – commenta l’Enpa, l’ente pro-
tezione animali – va ricordata la
morte di altri esseri viventi: ani-
mali selvatici (a milioni), certo,
ma anche uomini (19 lo scorso
anno) con costi umani e sociali
elevatissimi, anche in termini
economici considerando le inda-
gini della magistratura e delle
pubblica autorità, gli interventi
di recupero e soccorso, le cure
mediche, i processi, solo per ri-
cordarne alcuni». A questi costi
pochissimo, ma smaltire il
90% del prodotto che non
piace al mercato costa 100
mila euro al giorno, facendo
un bilancio complessivo di
tutte le spese sostenute nelle
zone più infestate».
A fronte di un’economia
legata al granchio blu che fa
pendere la bilancia più sui
costi che sui ricavi, ce ne è una
legata agli allevamenti di
vongole e cozze che rischia di
scomparire.
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G.E.
ROCCA PRIORA
Esecuzione immobiliare n. 484/2000
G.E. Dr. Annaluisa Di Serafino delegato
Notaio M. C. Spicci 24/10/’23 ore 12,00
presso proprio Studio Ciampino viale
Kennedy 7 sottoporrà a vendita senza
incanto:
-TRX IL:09/09/23 20:44-NOTE:
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
l’Empa aggiunge il rischio di
procedure di infrazione che gra-
vano sull’Italia per la violazione
delle norme europee sulla cac-
cia.
IL CONSUMO
Non sono comunque molte in
Italia – replicano i cacciatori - le
attività che danno un contributo
annuale di un miliardo in termi-
ni ambientali. «L’impegno in
questa direzione – spiega Marco
Marcatili di Nomisma - consenti-
rà di traguardare opportunità
derivanti dai nuovi scenari cli-
matici, come il presidio dei terri-
tori fragili e il rafforzamento del-
le filiere nazionali sotto il profilo
alimentare e occupazionale».
«Siamo convinti - aggiunge Mas-
simo Buconi, presidente della
Federazione Ciaccia - che favori-
re una migliore comprensione
delle dinamiche che regolano i
rapporti tra caccia e società pos-
sa concorrere a un giusto ricono-
scimento degli effetti positivi de-
rivanti da una caccia etica e so-
stenibile». Nomisma e Federcac-
cia hanno cercato di cogliere an-
che il sentiment popolare. Per
esempio sul consumo alimenta-
re della cacciagione. Dei 45 mi-
lioni di italiani che si nutrono di
carne, il 62% consuma anche sel-
vaggina, prevalentemente fuori
casa. Ben 23 milioni sarebbero
pronti ad acquistarla per consu-
mo domestico se fosse di più fa-
cile reperimento. Rispetto alla
carne acquistata, il 72% ritiene
molto importante il fatto che
presenti meno rischi per la salu-
te e il 70% che provenga da una
filiera tracciabile. Inoltre, il ri-
spetto del benessere degli ani-
mali e dell’ambiente è ritenuto
condizione imprescindibile dal
64% del campione, così come il
61% degli intervistati è attento al
fatto che la carne non provenga
da allevamenti intensivi. Il 47%
considera importante che la car-
ne acquistata sia naturale e pro-
venga da animali selvatici e non
di allevamento.
Carlo Ottaviano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ETRA S.p.A.
Largo Parolini 82/b, 36061 Bassano del Grappa (VI)
ESTRATTO AVVISO DI AGGIUDICAZIONE
DI APPALTO
Appalto 174/2022. Affidamento in concessio-
ne gestione operativa impianto ETRA di Cam-
podarsego (PD) e appalto di fornitura con
installazione di due dispositivi ottici per se-
lezione automatica rifiuti di carta e cartone.
CIG n: 9462165991. Criterio aggiudicazione:
offerta economicamente più vantaggiosa.
Aggiudicatario, contratto ed importo: Ideal-
service Soc. Coop. di Pasian di Prato (UD)
Rep. 203/2023 del 16/05/2023 € 1.331.508,88.
Spedizione esito alla GUUE: 28/08/2023.
F.to Dott.ssa Irene Bertazzo

www.ilmessaggero.it
macro@ilmessaggero.it
Torna la voce
dell’autore siciliano
scomparso nel 2019
in un denso
libro-conversazione
con il regista
Dipasquale,
che rivela:
«Scoperto un atto
unico che Andrea
scrisse nel ‘47»
ANDREA
CAMILLERI
Il teatro
certamente.
Dialogo con
Giuseppe
Dipasquale
SELLERIO
232 pagine
14 euro
IL COLLOQUIO
el ’47 scrissi un atto
«N
unicochesichiamava
Giudizio a mezzanot-
te, e lo mandai al
premio Faber a Fi-
renze che era impor-
tante perché presidente della
giuria era Silvio d’Amico, c’era
anche Guido Salvini e un giova-
nissimo Luigi Squarzina. Mi die-
dero il primo premio ex aequo, e
io andai a Firenze a ritirarlo.
Quando tornai in Sicilia, in treno
rilessi la commedia premiata e
dissi: “ma che è ’sta schifezza!?”.
E la buttai dal finestrino, vera-
mente! Era una comme-
dia con un’atmosfera
sartriana, tipo A porte
chiuse, puzzava di mo-
dernismo, insomma
non mi piaceva più». A
parlare è Andrea Camil-
leri, nel libro-conversa-
zione appena uscito per
Sellerio, Il teatro certa-
mente, in cui il papà di
Montalbano dialoga
con uno dei suoi più cari
amici, l’ex allievo all’Ac-
cademia di Arte Dram-
matica, Giuseppe Dipa-
squale. Il libro, pieno di
aneddoti, è stato pubbli-
cato lo scorso 6 settem-
bre, data che avrebbe se-
gnato il 98esimo com-
pleanno dello scrittore,
scomparso nel 2019.
LA NOVITÀ
In realtà però quel
dramma gettato dal treno in cor-
sa non è andato perduto, come
l’autore credeva. «Quando abbia-
mo presentato il libro al Fondo
Camilleri - dice Dipasquale - ho
avuto conferma dalla figlia An-
dreina che ne esistono ancora
due o tre copie. Presto potrò leg-
gere il testo e chissà, potremmo
metterlo in scena, anche se lui
“GIUDIZIO A MEZZANOTTE”
VINSE IL PREMIO FABER
MA L’AUTORE LO RITENEVA
TROPPO SARTRIANO
E LO BUTTÒ VIA: È STATO
RINVENUTO IN UN DEPOSITO
La scintilla
La minaccia
di una Rete
in mano
a pochi potenti
Valensise a pag. 19
Letteratura Gusto Ambiente Società Cinema Viaggi Architettura Teatro
Arte Moda Tecnologia Musica Scienza Archeologia Televisione Salute
Il teatro di Camilleri
e il dramma ritrovato
l’aveva sconfessato. Vedere cosa
scriveva un giovanissimo Camil-
leri sarà comunque illuminan-
te». Per ora, il regista ha in pro-
gramma «una versione teatrale
di Riccardino, (l’episodio conclu-
sivo di Montalbano, ndr) che fa-
remo nella prossima stagione».
E nell’immediato, «abbiamo ap-
pena chiuso a Catania La pensio-
ne Eva, un altro testo divertente e
nostalgico di Camilleri, sulle ca-
se chiuse durante la guerra. Pro-
tagonista è Tuccio Musumeci,
amico di Andrea e grande comi-
co catanese».
Il libro è una vera miniera di
aneddoti, che riguardano la lun-
ga collaborazione teatrale di Ca-
milleri e Dipasquale, ma che van-
Gli attori di “Troppu
trafficu ppi nenti” (2000),
da “Molto rumore per
nulla” di William
Shakespeare.
Da sinistra Mimmo
Mignemi, 66 anni, Aldo
Toscano, 65, Gian Paolo
Poddighe (1925-2020),
Giovanni Vasta
«SHAKESPEARE? È
SICILIANO»: LO SCHERZO
DI “TROPPU TRAFFICU
PPI NENTI”, VERSIONE
CATANESE DI “MOLTO
RUMORE PER NULLA”
-MSGR - 20_CITTA - 17 - 10/09/23-N:
L’intervista Il ritratto
L’artista e dj Addio a De Masi,
Jeff Mills: una vita dedicata
«La mia techno alla sociologia
incontra Roma» del lavoro
Antonucci a pag.18 Velardi a pag. 18
Jeff Mills, dj
e artista Usa
60 anni
A destra,
Domenico De
Masi (1938-2023)
no, a Termini Imerese».
Tra i tanti lavori scaturiti da que-
sta amicizia, come la versione
teatrale de Il birraio di Preston,
una ha dell’incredibile ed è anco-
ra in scena. Troppu trafficu ppi
nenti nacque per scherzo, esordì
a Catania nel 2000 ed ha girato
in mezza Europa, dal Globe di
Roma al Festival di Danzica. «In
quegli anni - racconta Dipasqua-
le - girava una tesi più o meno ac-
creditata che Sha-
kespeare non fos-
no anche molto oltre. La loro co- se il Bardo che co-
noscenza risale al 1985, quando nosciamo tutti
lui era allievo regista e il docente ma un tale Mi-
Camilleri, che era in commissio- chel Angelo Flo-
ne d’esame, gli fece una doman- rio Crollalanza,
da trabocchetto a proposito di quacchero paler-
una nota a margine - che non tut- mitano, scappato
ti arrivano certo a leggere - in un dalla Sicilia per
libro di Saussure. «La domanda debiti di gioco e
carogna - ricorda Camilleri - era rifugiatosi a Strat-
come una conferma a un giudi- ford-upon-Avon
zio positivo: cioè vedere in che da parenti.
modo uno se la cavava».
IL GIOCO
TERRORE E allora ci siamo
Tra i tanti aneddoti, anche la fo- detti: perché non
bia del viaggio in aereo, che acco- facciamo uno
munava i due amici: «Una volta - scherzo? Tradu-
dice Dipasquale - ci ritrovammo ciamo in sicilia-
a bordo. Non avevamo mai am- no cinquecente-
messo la reciproca paura di vola- sco Molto rumore
re, così ci siamo guardati in fac- per nulla, che tra
cia e ci siamo resi conto che era- l’altro si svolge
vamo terrorizzati. Ci siamo mes- proprio a Messi-
si a ridere come dei matti». Per na, e lo intitolia-
questo Camilleri era un grande mo Troppu traffi-
amante del treno. Una volta pre- cu ppi nenti. Fac-
se il locale da Palermo per Agri- ciamo finta di
gento-Porto Empedocle: «Men- averlo trovato in
tre stava per salire sulla vettura - qualche cassa di
si legge nel libro - si accorse che biblioteca polve-
un gatto maculato, con fare sicu- rosa, attribuito a
ro, saliva beatamente prima di questo Crollalan-
Il regista e drammaturgo
lui. Camilleri, amante dei gatti, Giuseppe Dipasquale, 60 za, e via. Lo scherzo, paradossal-
avvertì subito il capotreno mente riuscì, perché qualcuno ci
anni, con Andrea
dell’accaduto. La risposta lo ge- credette, se si leggono le crona-
Camilleri (1925-2019),
lò, divertendolo assai: “Non si
preoccupi, è un nostro viaggiato-
anche nella foto in alto.
La lunga amicizia tra lo
che di quei giorni. È stato un
esercizio linguistico che ci ha di-
re abituale. Prende solitamente scrittore “padre” di vertito molto, e come spettacolo
il treno per Termini Imerese a
quest’ora e ritorna a Palermo
Montalbano e il suo ex
allievo d’Accademia ha
gira da 23 anni. L’ultima volta,
quest’anno, l’abbiamo ripreso al
con quello delle 20,00”. Il fatto fruttato molti spettacoli e Festival delle ville vesuviane, a
era vero, mi raccontava Andrea,
perché lui stesso lo vide scende-
questo ultimo libro, “Il
teatro certamente”
Segesta. E sta ancora girando».
Riccardo De Palo
re, come aveva detto il capotre- © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:09/09/23 21:53-NOTE:

18
Società
È scomparso il sociologo De Masi
dedicò la vita allo studio del lavoro
IL RITRATTO
omenico de Masi era tal-
D
mente abituato a proiet-
tarsi e a parlare di futuro
che è difficile parlarne al
passato. Ed era talmente
pieno di entusiasmo e di
passione, capace di tradurre an-
ni di studi in entusiasmo creati-
vo e passione critica che è diffi-
cile pensare che adesso la sua
voce si sia spenta. Se c’era una
malattia di cui era davvero affet-
to e che a volte faceva sentire un
po’ troppo insistenti sui sintomi
era l’ottimismo. Ma ne aumen-
tava la bonaria simpatia e la lin-
fa vitale.
LA MALATTIA
Al contrario aveva appreso di re-
cente lo scorso 15 agosto di ave-
re un’altra malattia, fisica, deva-
stante e inguaribile che lo ha
portato via in poco tempo a 85
anni. Era nella Ravello che lo
aveva adottato credendo nelle
Parla il maestro
della techno,
che martedì sarà
all’Auditorium
per Romaeuropa
«Il mio live
è ispirato alla
fantascienza»
L’INTERVISTA
n rito dedicato all’ignoto, ai
U ritmi che fanno battere il
cuore, ai suoni che invitano
a trascendere la realtà. È
una leggenda dell’elettronica a
dare il via ai percorsi musicali
contemporanei del Romaeuropa
Festival: Jeff Mills, rappresentan-
te della techno nel mondo, mae-
stro nel manipolare dischi (an-
che con orchestre sinfoniche),
autore di brani per le sfilate di
Dior e di un remake della colon-
na sonora di Three Ages di Buster
Keaton, torna al Parco della Mu-
sica, martedì 12 settembre, con il
progetto Tomorrow Comes The
Harvest. «Roma è un posto spe-
ciale», dice il dj, artista e produt-
tore discografico statunitense,
«una città dove c’è una concen-
trazione millenaria di pensiero.
Contaminarsi con questo patri-
monio è una bella sfida».
Mills, 60 anni, affascinato dal-
la fantascienza (Tomorrow Co-
mes The Harvest prende spunto
da un romanzo che viaggia in
universi paralleli) si è esibito al
Romaeuropa anche nel 2017 in
dialogo con il leader dell’Afro-
beat, Tony Allen (scomparso nel
2020). Oggi è con il trio compo-
sto da Prabhu Edouard, suonato-
re di tabla, e Jean-Phi Dary, ta-
stierista. L’idea di Tomorrow Co-
mes The Harvest nacque proprio
da Mills e Allen. A portarla avan-
ti, oggi, i tre artisti riuniti intorno
HO FATTO DIALOGARE
L’ELETTRONICA
CON UN’ORCHESTRA
SINFONICA: BISOGNA
SUPERARE I LIMITI E
CREARE COMPROMESSI
avveniristiche idee politiche di
questo intellettuale che dopo es-
sere stato allievo di Alain Tou-
raine a Parigi era divenuto presi-
de della facoltà di Scienze della
comunicazione dell’Università
La Sapienza di Roma fondata
con Mario Morcellini, a cui era
succeduto in quella carica, il
quale ricorda come De Masi ave-
va aperto la facoltà di notte per-
ché gli studenti erano agitati per
l’instaurazione del numero
chiuso. Aveva creato una vera e
propria comunità fondando un
giornale di facoltà chiamato
“University” affidato ad un allo-
ra giovane studente di nome
Claudio Cerasa, futuro direttore
del Foglio. Tutto il mondo me-
L’INTELLETTUALE
AVEVA 85 ANNI
SI È SPENTO DOPO
UNA MALATTIA
FULMINANTE SCOPERTA
IL 15 AGOSTO
Jeff Mills
Jeff Mills, dj, artista
e produttore
discografico
statunitense, 70
anni. In basso, con
Prabhu Edouard e
Jean-Phi Dary in
“Tomorrow Comes
the Harvest”
diatico e politico piange oggi la
scomparsa di questa figura uni-
ca di intellettuale capace di in-
tervenire con incisività in dibat-
titi spesso artatamente polariz-
zati e qualunquisti con una sa-
gacia profonda derivata della
conoscenza e dello studio. De
Masi apparteneva più alla co-
munità di persone critiche e vi-
sionarie, desiderose di migliora-
mento che alla politica dei poli-
ticanti. Apparteneva a tutti i cre-
denti nell’utopia perenne dei sa-
pienti più che ai subdoli stru-
mentalizzatori delle contingen-
ze storiche.
LA VISIONE
Perfino davanti agli orizzonti in-
quietanti dell’automazione del
lavoro e dell’intelligenza artifi-
ciale lui pensava che tutto que-
sto avrebbe portato ad un rinno-
vamento e nuove possibilità di
emancipazione dell’essere uma-
no. Era questo il senso del suo
ultimo saggio La felicità negata.
Nell’intervista che “Il Messagge-
ro” gli fece in quell’occasione eb-
«Niente barriere,
un dj è un artista
a tutto tondo»
-MSGR - 20_CITTA - 18 - 10/09/23-N:
be addirittura la visione utopica
di un metaverso nel quale si po-
teva fare la guerra senza di-
struggere vite umane. Ma il suo
non era un ottimismo ingenuo.
La sua acutezza comunicati-
va voleva porre la conoscenza a
servizio di una società più libe-
ra. Conosceva ogni riga di Marx
e nel grande saggio sul lavoro
del 2018 denunciava l’aberrazio-
ne per cui «il progresso tecnolo-
gico viene impiegato per accele-
rare i ritmi, incrudelire l’asservi-
mento alla macchina e al profit-
to in misura tale che mai Taylor
o Ford avrebbero osato».
Lui che nel 1992 aveva scritto
Processo a Taylor dove denun-
ciava la mancanza di creatività
e originalità dell’Italia nei con-
fronti del mondo del lavoro ri-
cordando come «l’ingegnere
americano potrebbe essere con-
siderato una sorta di conserva-
tore progressista, per certi versi
persino rivoluzionario, un Gat-
topardo alla rovescia, secondo
cui occorreva mettere in ordine
ogni cosa affinché tutto cam-
IN UN MONDO DOVE
TUTTO È REGISTRATO
GLI SHOW DAL VIVO
TI STIMOLANO, MA NON
VIETEREI MAI I TELEFONI
DURANTE UN LIVE
SECONDO LO STUDIOSO,
L’INTELLIGENZA
ARTIFICIALE
POTREBBE OFFRIRE
ALL’UOMO UNA NUOVA
EMANCIPAZIONE
agli stessi obiettivi. Debutto a De-
los, per la registrazione in riva al
mare greco (con il sostegno della
Fondazione Onassis) e ora
l’evento romano.
Come nasce questo progetto?
«Il titolo viene da un romanzo di
fantascienza di Octavia E. Butler.
La riflessione comune è su come
le azioni di oggi influenzino il do-
mani. Nel libro si immagina un
futuro distopico, noi ci concen-
triamo su progetti creativi, semi
che piantati oggi porteranno
qualcosa domani».
E voi che cosa seminate?
«Mostriamo le mille vie della
creatività. E tutte le contamina-
-TRX IL:09/09/23 22:45-NOTE:
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
Il sociologo
Domenico
De Masi
(1938-2023),
che è stato
professore
emerito di
Sociologia
del lavoro
presso
l’Università
di Roma
“La
Sapienza”,
spentosi ieri
a 85 anni
dopo
una breve
malattia,
da cui aveva
scoperto di
essere
affetto
il 15 agosto
scorso
biasse. Con il risultato che il
Principe di Salina lasciò la sua
terra più pezzente e più arretra-
ta di quanto l’avesse trovata;
l’ingegner Taylor lasciò Filadel-
fia e l’America intera assai più
ricche, moderne e potenti».
Andrea Velardi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
zioni, dal jazz alla fusion, al rock,
alla classica, emergono durante
la performance. Non saprei co-
me definire questo genere ma è
un nuovo modo di suonare fon-
dato su conversazioni».
Con Tony Allen di che cosa par-
lava?
«Abbiamo avuto alcune delle
conversazioni più profonde del-
la mia vita. Noi parlavamo e poi
suonavamo e la musica era la
conseguenza di quello che ci era-
vamo detti. Attualità. Politica,
ambiente. Progetti da sviluppa-
re. Direzioni da prendere».
Sul palco è tutto improvvisato?
«Sì, ogni concerto è un viaggio di-
verso con i suoi paesaggi e la sua
storia. Non abbiamo mai fatto
prove. Cerchiamo di esprimere
le sensazioni del momento».
Percorso molto sofisticato...
«Tante volte ci siamo detti,
scherzando, che bisognerebbe
puntare a qualcosa di meno mi-
nimal, meno astratto, più tren-
dy, come Beyonce, Coldplay...».
Lei è un dj da 70 dischi all’ora:
cosa conserva di quella cultu-
ra?
«Il termine dj è nato per definire
persone che lavoravano alla ra-
dio. La dj culture si è evoluta e la
tecnologia ci ha permesso di
comporre musica. Oggi un dj è il
leader della notte».
C’è uno strumento che le sareb-
be piaciuto suonare?
«Ho iniziato con la batteria a svi-
luppare il senso del ritmo. Quan-
do poi sono andato al liceo, tutti
ascoltavano hip-hop e per me fu
naturale passare dalla batteria ai
giradischi. Ma il mio approccio,
con le percussioni o con le dru-
me machine, con un’orchestra o
un dj set, è sempre da musicista.
Non esistono barriere nell’arte».
Lei è riuscito a coniugare tech-
no e classica, con un’orchestra
sinfonica. Come?
«La musica elettronica può esse-
re arrangiata con la sinfonica. Bi-
sogna superare e limiti. E creare
compromessi musicali».
In “The Harvest” parla di semi
da piantare oggi per cambiare
il domani: pensa che l’arte pos-
sa condizionare il futuro?
«Se le cose accadono dal vivo, ti
influenzano, stimolano pensieri
ed emozioni. In un mondo come
il nostro dove tutto è registrato,
assistere a qualcosa che prende
forma in diretta, ti proietta verso
nuove prospettive che ti predi-
spongono a cambiamenti».
Anche lei, come Bob Dylan, eli-
minerebbe i telefoni durante
un live?
«No. Non puoi chiedere alle per-
sone di vivere emozioni come
vuoi tu»
Simona Antonucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 20_CITTA - 19 - 10/09/23-N:

19

Società Domenica 10 Settembre 2023

www.ilmessaggero.it

Nel saggio “Cloud Empires” lo studioso Vili Lehdonvirta riflette sul mondo del web, Lo scaffale
sulla potenza economica che ha generato e sui rischi delle autorità senza controllo A cura di Renato Minore
SERENELLA
IOVINO

La scintilla
Oggi parliamo di
I pericoli di una Rete Paesaggio civile
IL SAGGIATORE
260 pagine
22 euro
mmmm

che diventa oligarchia

internet e di IL SAGGIO
quelle grandi
piattaforme che Quando il paesaggio
regolano il è una visione poetica
nuovo business
a “respirazione” della

L laguna veneziana, la
porosità del tufo di Napoli,
la sismicità degli
Appennini. «So cos’è un
terremoto, l’ho vissuto da
bambina. Ricordo il boato
della terra, come un tuono da
immense caverne
sotterranee». L’appassionato
viaggio di Serenella Iovino
mostra il paesaggio italiano,
con zoom e piani sequenza di
particolare valenza cognitiva.
VILI La metamorfosi urbana e
LEHDONVIRTA artistica di Gibellina dove oggi
Cloud Empires sorge il Cretto di Burri. La foto
EINAUDI
tessera dello studente
324 PAGINE aquilano estratto dalle
24 EURO macerie, un volto che vuole
mmmm «essere chiamato per nome,
salvato come segno nella
narrazione materiale e
Marina Valensise immateriale della memoria».
Nelle Langhe gli sterminati
olete comprare una spaz-

V
zola rotante in Aspromon-
te o l’ultimo libro di Pinco
Pallo? Click su Amazon e
in ventiquattr’ore li avre-
te. Cercate un Uber a Du-
blino? Altro click e arriva subi-
to. Siamo talmente assuefatti ai
vantaggi delle piattaforme digi-
tali, da trascurare il prezzo che
comportano e dimenticare la
promessa tradita rispetto alle
origini anarco-libertarie dei pio-
nieri della rete. Lo sviluppo tu-
multuoso ha consentito a inter-
net di ricapitolare in trent’anni
gli ultimi tremila anni di storia,
passando dagli scambi occasio-
nali tra persone conosciute a un
attività strutturata sulla base
della reputazione personale, e
moltiplicandosi all’infinito su
mercati impersonali, garanti da
autorità che registrano gli uten-
ti, ne controllano l’accesso, ri-
corrono a giudici per risolvere
le controversie, applicando le re-
gole in modo coercitivo.
LE PIATTAFORME
E così le benedette piattaforme
che ci semplificano la vita sono
diventate una potenza politica
prima che economica, con
un’autorità paragonabile a quel-
la degli Stati nazionali, ma priva
dei limiti che regolano il potere
degli Stati, e per di più esenti da
ogni forma di controllo a tutela
dei cittadini utenti. Certo, Ama-
zon, Uber, Ebay e compagnia
cantando hanno incrementato
la concorrenza, liberalizzato gli
scambi, reso tutti o quasi più ric-
chi ma la domanda che ora mol-
ti si pongono è chi ci protegge
dai colossi planetari dell’econo-
sos custodes?
A prenderla di petto è uno stu-
dioso finlandese, Vili Lehdonvir-
ta, professore di Sociologia eco-
nomica e digitale all’Oxford In-
ternet Institute, e già arruolato
nel gruppo di esperti della Com-
missione europea in vista di nuo-
ve norme comunitarie sulla tra-
sformazione digitale e i mercati
del lavoro.
L’ANALISI
Il merito principale del libro sta
nel combinare un’analisi stori-
ca, da filosofo della politica, e
una trattazione giuridica da
esperto di antitrust. Il risultato è
un saggio denso ma avvincente,
che si legge nella prima parte co-
me un excursus sulle illusioni
coltivate dai pionieri della rete.
L’ESPERTO CONFRONTA
LE ILLUSIONI COLTIVATE
DAI PIONIERI DI INTERNET
SULLA LIBERTÀ CON
L’ASSENZA DI REGOLE
Mentre traccia nella seconda
parte la mappa delle cose da fare
per arginare il superpotere e
l’autorità indiscriminata delle
grandi piattaforme. Eh si per-
ché, lungi dal realizzare l’utopia
delle origini coltivata con spirito
libertario dai fondatori, che at-
traverso la rete perseguivano
l’anarchia, la liberazione dalle
regole, sognando di far germina-
re un mondo nuovo, anarchico,
contrapposto ai vincoli dello Sta-
to e addirittura antagonista ri-
spetto alle regole dello Stato, lo
strabiliante progresso del digita-
le ha prodotto dei colossi che si
autoregolamentano, sottraendo-
si alle leggi degli Stati, parassi-
tando gli stessi produttori, ven-
ditori, editori e librai con strate-
gie vessatorie, e risolvendo i con-
tenziosi a modo loro, senza prin-
cipi, né equità.
I GENI DEL DIGITALE
Lo dimostra la parabola di alme-
no tre geni del digitale, che il fin-
landese ricostruisce con dovizia
da romanzo. Ecco John Perry
Barlow, il cowboy digitale con
un ranch in Wyoming che so-
Sopra, un’immagine
Freepik. Sotto, il professore
di Sociologia economica e
digitale all’Oxford Internet
Institute e autore del libro,
Vili Lehdonvirta
I BIG DELL’HI-TECH
SI SOTTRAGGONO ALLE
NORME STATALI. PER
L’AUTORE, IL RIMEDIO
È IN UNA GESTIONE IN
nel Ciberspazio, in cui la nuova
società germinasse dalla contro-
cultura alimentata da droga e
rock and roll, e finì per fondare
l’Electronic Frontier Founda-
tion per difendere la libertà dei
netizen dall’intrusione dello Sta-
to, salvo arrendersi poi alla ne-
cessità di regole e controlli con-
tro le frodi. Idem sentire quello
dell’iraniano Pierre Omidyar,
fondatore di ebay.com. Anche
lui pensava di favorire un nuovo
ordine sociale spontaneo di mer-
cato, ma capì subito che contro i
malintenzionati urgeva regola-
mentarlo e vincolarlo a criteri di
sicurezza. Spicca su tutti il fon-
datore di Amazon Jeff Bezos, fi-
glio adottivo di un esule cubano
approdato in Florida in cerca di
libertà, mentre il figlio ha creato
un sistema di asservimento al
quale i singoli venditori e pro-
duttori non riescono a sottrarsi.
LE PROSPETTIVE
Eppure il rimedio c’è, annuncia
il finlandese, citando la suddivi-
sione dei giganti digitali in fun-
zione antitrust preconizzata da
Lina Khan, neo presidente della
Federal Trade Commission, e di-
scutendo l’ipotesi europea di ge-
stire le piattaforme come un ser-
vizio pubblico e di regolamen-
tarle di conseguenza.
vigneti si intrecciano che le
storie partigiane di Pavese e
Fenoglio. Perdono l’aura
mitica e letteraria per
incarnarsi concretamente
negli abitanti, parlando la
lingua del territorio, le sue
voci spesso dimenticate. Tutti
luoghi circoscritti, quelli di
Iovine: si pensi al Veneto di
Andrea Zanzotto, «meraviglia
e passato prossimo, candore
ineffabile della madreperla e
insieme piaga squassata».
Luoghi vissuti e anche
rievocati attraverso un
percorso davvero singolare e
intrigante che non separa il
paesaggio naturale e la storia
della sua antropizzazione,
con un tratto anche poetico e
appassionante, tra riflessione
e scoperte continue. Di ogni
paesaggio affiorano ferite e
riscatti, amnesie e memorie,
la sintesi di corpi e storie che
nel tempo hanno determinato
la forma e insieme l’anima di
una comunità. La porosità di
Napoli e del suo territorio non
è solo la configurazione
geologica nell’architettura
urbana e nella fantasia dei
viaggiatori, come Walter
Benjamin. Scrive Iovino:
«Incarna il proposito reale
anche del modo con cui
conosciamo il mondo, lo
viviamo. Lo ricordiamo, lo
trasformiamo». È il racconto
“corporeo” del nostro Paese,
da tutelare e rispettare, porta
con sé sconfitte e vittorie,
amnesie e memorie che
dicono chi siano e vogliamo
essere.

mia digitale? Quis custodiet ip- DEI COLOSSI DIGITALI gnava una civiltà della mente STILE SERVIZIO PUBBLICO © RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONERISERVATA

Libro contro libro

Pasquale Chessa belle,rivendica il primatocreativo

l cinema è un lavoro di squadra I sogni cinematografici di Spinotti della fotografia: «La tecnica non
deve mai essere fine a se stessa,

I dove comanda uno solo: il regi-

sta. Così si dice. Nella realtà del
set invece, senza la luce prima e
il montaggio poi, l’immaginario
del regista mai potrebbe trasfor-
marsi in racconto. Per vestire il so-
gno con i panni della realtà, la
grande impostura del cinema ha
bisogno del genio narrativo del
montatore e delle visioni del diret-
tore della fotografia. Due ruoli tan-
to cruciali quanto misconosciuti,
per lungo tempo relegati nei titoli
di coda, che ora oltrepassano lo
schermo con due libri esemplari,
diversimacomplementari.
L’AUTOBIOGRAFIA
Il sogno del cinema di Dante Spi-
notti ha la forma della classica au-
tobiografia intellettuale, il raccon-
to di una vita sul set, dalla Leggen-
da del santo bevitore di Olmi a Pi-
nocchio di Benigni, da Heat. La sfi-
sconfiggono l’aneddotica di Oldham
da di Mann a L.A.Confidential di
Hanson, riassunto con felice enfa-
si nelle parole della prefazione
scritte dal suo amico Anthony Ho-
pkins: «Dante Spinotti ... ha un ta-
lento straordinario: usa la cinepre-
sa per catturare quello che non è
visibilea occhio nudo».
PerFirst cut. Conversazionicon i
maestri del montaggio di Gabriella
DANTE SPINOTTI Oldham, bisogna dire che si tratta
e NICOLA LUCCHI di un libro ritrovato dopo una lun-
Il sogno ga carriera (la prima uscita in
del cinema America risale al 1992) che foto-
LA NAVE DI TESEO grafa i segreti di un mestiere crea-
317 pagine tivoseppuregregario attraverso le
21,00 euro (ebook 11,99) parole di 23 montatori che hanno
mmm firmato Lawrence d’Arabia e Taxi
Driver, Ben Hur e Star Wars, Apo-
calypse Now e L’esorcista, per cita-
reipiù celebri.
LE IMMAGINI
«Sono sempre stato convinto che
il film ti parli, e che se tu lo ascolti
t’indicherà i suoi punti di forza»:
sono parole di Donn Cambern,
che non è un perfetto sconosciuto
e nemmeno un genio dimentica-
to, ma il montatore a cui Holly-
wood deve la rivoluzione del lin-
guaggio dopo la scoperta di Easy
Rider, con le sue «immagini subli-
minali», sequenze di impercettibi-
li fotogrammi che evocano nello
spettatore la sequenza successiva:
come la moto che esplode annun-
cia la morte del personaggio di Pe-
ter Fonda. A rivendicare il prima-
to del montaggio pensa Alan
Heim, che ha montato film anco-
ra vivi, da All That Jazz di Bob Fos-
se a Quinto potere di Sidney Lu-
met:«L’unico... che haveramente
un’idea complessiva del film è
proprio il montatore, quello che
GABRIELLA passa la maggior parte del tempo
OLDHAM sul film dopo il regista». «La luce
First cut perfetta»: invece è su questa rego-
la aurea, miscuglio di artigianato
MINIMUM FAX
550 pagine e alchimia, che Dante Spinotti,
23,00 euro quell’italiano diventato famoso a
(ebook 13,99) Hollywood perché con la luce era
mm capacedifarapparire leattrici più
mafunzionale allanarrazione».
LALUCE
Come nella scena madre dell’Ulti-
mo dei Mohicani di Michael Mann
quando per rendere l’idea della
forza immaginifica della cascata
che nasconde la grotta dove si rifu-
giano gli indiani dopo la battaglia
finale, Spinotti inventa in studio la
“falsificazione” dell’acqua: «Feci
rimbalzare la luce dei proiettori
sui telai riflettenti di quattro metri
quadrati mossi dai macchinisti.
Sui volti dei protagonisti ottenem-
mo così questi colpi di luce in gra-
do di restituire la potenza dell’ac-
qua, nonché la valenza drammati-
cadellascena».
Molto meglio che nelle intervi-
ste dei maestri del montaggio di
Gabriella Oldham, il paradigma
dell’aneddoto cinematografico
trova la sua compiutezza filosofi-
ca nel racconto di Dante Spinotti,
confortando così la sua idea del
primatodellaluce nelcinema.
©RIPRODUZIONERISERVATA

-TRX IL:09/09/23 21:45-NOTE:

 -MSGR - 20_CITTA - 20 - 10/09/23-N:

20

Spettacoli
I FAN IN RIVOLTA I fan di Marilyn Monroe sono in rivolta a Los
Angeles: la villa nella quale l’attrice trascorse
A rischio demolizione gli ultimi anni della sua vita e venne trovata
morta il 5 agosto 1962, sarà presto demolita. Il
la villa a Los Angeles comune ha accordato al proprietario il
permesso di abbattere lo chalet di 270 metri
dove morì Marilyn quadrati con giardino e piscina sul retro.

Fax: 06 4720344 Domenica 10 Settembre 2023

e-mail: cultura@ilmessaggero.it www.ilmessaggero.it

Alla Mostra vince “Povere creature!” del regista greco. Due riconoscimenti a “Io Capitano”: Leone d’Argento
per la regia e migliore attore emergente a Seydou Sarr. Per Micaela Ramazzotti il premio Orizzonti Extra
A destra, I VINCITORI
LA SERATA Matteo
Garrone,
VENEZIA 54 anni,
LEONE D’ORO
ll’80esima Mostra del Ci- MIGLIOR FILM

A
premiato
nema di Venezia trionfa, con POVERE CREATURE!
secondo i pronostici, Pove- il Leone di Yorgos Lanthimos
re creature! il visionario, d’Argento
spettacolare e divertente per la
film di Yorgos Lanthimos Miglior
che vince il Leone d’Oro. A Io Ca- Regia
LEONE D’ARGENTO
pitano di Matteo Garrone, uno per “Io
GRAN PREMIO
dei 6 titoli italiani in concorso, DELLA GIURIA
Capitano”
sono andati due premi: il Leone
Al suo IL MALE NON ESISTE
d’Argento per la regia e il “Ma-
stroianni” per gli attori emergen- fianco di Rysuke Hamaguchi
ti assegnato al giovanissimo pro- Seydou
tagonista senegalese Seydou Sarr,
Sarr per il ruolo dell’immigrato protagoni-
che affronta l’infernale traversa- sta del film, LEONE D’ARGENTO
ta del deserto africano prima di che ha vinto PREMIO PER LA
sbarcare in Europa. E arrivano le il Premio MIGLIORE REGIA
congratulazioni del ministro Marcello
Sangiuliano: «Il premio a Io Capi- Mastroianni MATTEO GARRONE
come per “Io Capitano”
tano dimostra tutta la vitalità del
cinema italiano che sta cono- Miglior
scendo un momento d’oro e ab- Attore
biamo il dovere di sostenere». Emergente
In basso,
COPPA VOLPI
LE SEZIONI PARALLELE la madrina
MIGLIORE ATTORE
Un cinema italiano che in questa dell’80esima PETER SAARSGARD
edizione della Mostra è andato Mostra per “Memory”
forte anche nelle sezioni paralle- d’Arte
le: Felicità, opera prima di Micae- Cinemato-
la Ramazzotti, vince il Premio grafica di
del Pubblico a Orizzonti Extra e Venezia COPPA VOLPI
la neo-regista lo ritira tra le lacri- Caterina MIGLIORE ATTRICE
me dedicandolo «a chi vive mo- Murino, 45
menti difficili e lot-
CAILEE SPAENY
ta per stare meglio,
per “Priscilla”
tutti abbiamo biso-
gno di essere felici e
io ho messo l’anima
per arrivare al cuo-
re del pubblico».
L’ottimo El Paraìso
Vince Lanthimos MIGLIORE
SCENEGGIATURA
EL CONDE

ma con Garrone
di Enrico Maria Ar- Pablo Larraìn,
tale riceve il premio Guillermo Calderón
per la sceneggiatu-
ra e per la protago-
nista femminile, la
bravissima attrice PREMIO

brilla anche l’Italia

colombiana Marga-
rita Rosa de Franci-
sco che interpreta
la mamma spaccia-
trice di Edoardo Pe-
sce. E un riconosci-
mento speciale va a
Una sterminata domenica di
Alain Parroni, ritratto di sapore
neorealista dei giovanissimi che
vivono tra sogni e disillusioni sul
litorale romano. In questa ottima
edizione della Mostra che non ha
sofferto dell’assenza dei divi
americani in sciopero, anzi ha ri-
lanciato registrando il 17 per cen-
to in più di spettatori rispetto
all’anno scorso (lo ha annuncia-
to il presidente della Biennale Ro-
berto Cicutto), entrano nel pal-
marès anche gli altri film che era-
no maggiormente piaciuti al Li-
do: Il male non esiste del giappo-
nese Ryusuke Hamaguchi, inno
alla natura da rispettare, vince il
Gran Premio della Giuria. Il Pre-
mio Speciale della Giuria va in-
vece a The Green Border - Il confi-
ne verde della regista polacca
Agnieszka Holland, sconvolgen-
te reportage in bianco e nero sui
profughi siriani che vengono
vessati al confine tra Bielorussia
e Polonia. Il film ha fatto arrab-
biare il governo polacco che ha
accusato la regista di falsità e lei,
sul palco, ha dichiarato: «Girare
The Green Border è stato diffici-
le, ma era un dovere farlo». El
Conde di Pablo Larraìn (Netflix),
grottesco ritratto di Pinochet raf-
figurato come un vampiro a 50
anni del golpe in Cile, ha avuto il
premio per la migliore sceneg-
giatura.
LE INTERPRETAZIONI
Meno convincenti le Coppe Vol-
pi per le interpretazioni. Tra gli
uomini ha vinto Peter Sar-
sgaard, protagonista di Memory
nel ruolo di un uomo mental-
mente instabile accanto a Jessi-
ca Chastain, battendo il potentis-
simo Caleb Landry Jones di Dog-
man. E tra le donne, si è imposta
l’inconsistente Cailee Spaeny,
25enne protagonista di Priscilla
di Sofia Coppola (film prodotto
dall’italiana The Apartment del
AL GIAPPONESE RYUSUKE
HAMAGUCHI È ANDATO
IL GRAN PREMIO DELLA
GIURIA. IL MINISTRO
SANGIULIANO: «IL CINEMA
ITALIANO È VITALE»
SPECIALE
DELLA GIURIA
IL CONFINE VERDE
di Agnieszka Holland
gruppo Fremantle) mentre è ri-
masta a bocca asciutta Carey
Mulligan, carismatica moglie di PREMIO MARCELLO
Bernstein in Maestro. Cailee ha MASTROIANNI
dedicato la Coppa a Priscilla Pre- PER ATTORI EMERGENTI
sley. E com’è andata in Giuria?
«Ci sono state discussioni e dibat-
SEYDOU SARR
per “Io Capitano”
titi», risponde Damien Chazelle,
con i suoi 38 anni il più giovane
presidente nella storia della Mo-
stra, «ma sono stato colpito dalla
varietà dei film e dalle reazioni
LEONE DEL FUTURO
che potevano provocare. È que-
LUIGI DE LAURENTIIS
sto il linguaggio del cinema».
Gloria Satta
LOVE IS A GUN
di Lee Hong-Chi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

LE PAGELLE DE

9 8
POVERE CREATURE! IL CONFINE VERDE
di Yorgos Lanthimos di Agnieszka Holland
Ricorda Kubrick per come Una pezza magnifica in bianco e
unisce sperimentazione, nero sulla strategia geopolitica
provocazione e accessibilità. di Lukashenko e l’amico Putin ai
Verrà tagliato agli Oscar 2024 danni dell’Europa. L’immagine
(troppo sesso esplicito) ma la più forte del Festival : profughi
Frankenstein di Emma Stone siriani rimbalzati come palle da
rimarrà nella storia per la sua tennis dalla Bielorussia alla
iniziazione sessuale. Parte Polonia, e viceversa. Questo
inarticolata e finisce più colta è il film migratorio per adulti
di Umberto Eco. Capolavoro e il Premio della Giuria sta
e sacrosanto Leone d’Oro. parecchio stretto.
8.5
IL MALE NON ESISTE
di Ryusuke Hamaguchi
Un Maestro che in 2 anni vince
Sceneggiatura a Cannes, Oscar
per Film Internazionale e ora il
secondo premio più importante
di Venezia. Allievo spirituale di
John Cassavetes e autore del
finale più misterioso: quel
montanaro, che non ama i
cittadini di Tokyo che vogliono
installarsi nella sua terra, non è
che per caso è uno psicopatico?
6 4
IO CAPITANO EL CONDE
di Matteo Garrone di Pablo Larraìn
La migrazione da cartolina Mostri che a volte ritornano
trionfa in Concorso, unico film anche se Pinochet, vampiro, non
a vincere 2 premi e sicuro se ne era mai andato dal Cile.
ci rappresenterà agli Oscar. Né divertente né spaventoso.
Ma questi ragazzi senegalesi Su Netflix dal 15 e Miglior
in viaggio verso l’Europa senza Sceneggiatura grida vendetta
una motivazione forte, non sono perché confusa, verbosa e
troppo fighetti e superficiali prolissa con una voce narrante
nelle loro innocue disavventure insopportabile che vorresti che
da spot pubblicitario? tacesse, invece è più immortale
Si apra il dibattito. del vampiro Pinochet.
6
LUBO
di Giorgio Diritti
Il rapimento dei bimbi di etnia
jenish da parte dell’alta società
elvetica in odore di nazismo
diventa un confuso film alla
007 in cui il protagonista passa
gran parte della pellicola a
manipolare, sedurre,
arricchirsi e passare di
albergo in albergo. Dovrebbe
avere un dramma dentro. Ma
invece sembra James Bond.

-TRX IL:09/09/23 22:38-NOTE:


Spettacoli
I PROTAGONISTI
A “Felicità” di Micaela
Ramazzotti, 44 anni,
il Premio Spettatori
a Orizzonti Extra
Ryusuke Hamaguchi,
44 anni, con “Il male non
esiste”, ha vinto il Gran
Premio della Giuria
Cailee
Spaeny,
25 anni,
con in
mano
la Coppa
Volpi
come
Miglior
Attrice
vinta
per il film
“Priscilla”
di Sofia
Coppola
La Coppa Volpi al Miglior
Attore è andata a Peter
Sarsgaard, 52 anni,
per “Memory”
7 6.5
PRISCILLA
di Sofia Coppola
Barbie attacca il patriarcato,
Poor Things lo uccide e
Priscilla lo seppellisce. Una
favola dark per ammonire le
signore di domani: non vi fate
abbindolare da un maschio
prevaricatore e violento. Anche
se si chiama Elvis Presley.
Spaeny vince Miglior Attrice
senza fare molto. È più un
premio simbolico alla Coppola.
L’intervista Parla il cineasta, vincitore del Leone d’Oro: «Sono felicissimo,
Yorgos per le riprese ci sono voluti 4 anni, ma ne è valsa la pena. Avevo
Lanthimos un team di quasi tutte donne, e con Stone ci capiamo al volo»
«Senza la mia Emma
non avrei fatto il film» M
VENEZIA
andidato “naturale” al
C
Leone d’oro fin dal pri-
mo giorno, quando Pove-
re creature! (in sala il 25
gennaio prossimo) aveva
travolto sia la critica sia
il pubblico, Yorgos Lanthimos
riceve il massimo premio della
Mostra con evidente emozio-
ne. Greco di nascita e londine-
se di adozione, 50 anni, lancia-
to nel 2009 dal Festival di Can-
nes dove vinse al Certain Re-
gard con Dogtooth e successiva-
mente premiato per The Lob-
ster, nel 2018 a Venezia il regi-
sta aveva vinto il Gran Premio
della Giuria con La favorita,
poi protagonista all’Oscar. Po-
vere creature!, ispirato all’omo-
nimo romanzo dello scozzese
Alasday Grair, sfugge alle defi-
nizioni: un po’ commedia goti-
ca in costume, un po’ apologo
femminista, visionario e spetta-
colare, punta tutto sulla prota-
gonista Emma Stone nei panni
di Bella, una specie di Franken-
stein al femminile a cui lo
scienziato pazzo Willem Dafoe
ha innestato il cervello di un fe-
to, ed è pronta a
scoprire il mon-
do attraverso
l’avventura e il
sesso sfrenato.
Che effetto le fa
vincere il Leo-
ne d’oro?
«Sono felicissi-
mo e ringrazio
la Mostra, la
Biennale, la Giu-
ria, il mio team
composto da tut-
te donne e un
uomo solo, lo
scrittore che
con il suo libro
ci ha fatto un dono magnifico,
gli sceneggiatori. E ovviamente
la protagonista Emma Stone,
attrice incredibile: senza di lei
il film non si sarebbe fatto. Ci
abbiamo messo 4 anni, ma ne
valeva la pena».
Si è attenuto al romanzo o ha
fatto dei cambiamenti?
«Ho cambiato la struttura del
libro che è un saggio politico vi-
sionario e complesso per pun-
tare sulla prospettiva di Bella e
il suo viaggio alla scoperta del
mondo».
Il film ha dei collegamenti
con la realtà di oggi?
«Assolutamente sì. Pur essen-
do ambientato nel 1922, parla
di libertà, del ruolo della don-
ADAGIO
di Stefano Sollima
Il gangster movie in forma di
messa da requiem con grandi
star (Servillo, Mastandrea,
Favino) al servizio di una
storiaccia di ricatti e
marchettari. I vecchi sono
decrepiti e mummificati. I
pischelli sono la speranza come
ai tempi dell’opera terminale
Salò (1975) di Pasolini.
Estenuante ma poderoso.
na, dei rapporti tra i sessi. E in
generale della libertà dell’esse-
re umano di guardare il mondo
con i propri occhi. Bella ha una
mente libera che insegue
l’emancipazione».
Molte sono le scene di sesso: è
stato imbarazzante girarle?
«No. Ci siamo avvalsi di un inti-
IL LIBRO DA CUI È TRATTO
È UN SAGGIO POLITICO: HO
CAMBIATO LA STRUTTURA
E PUNTATO SUL VIAGGIO
DELLA PROTAGONISTA
CHE SCOPRE IL MONDO
8 8
ENEA
di Pietro Castellitto
Il miglior film italiano in
Concorso. Pericoloso, spiritoso,
sorprendente e dal finale
esplosivo. Una famiglia bene di
Roma Nord sabotata da uno
spacciatore chiamato come il
padre di Roma prima di
Romolo e Remo. Questo invece
è un figlio nero e nichilista.
Castellitto Junior spicca il volo
già alla seconda regia.
-MSGR - 20_CITTA - 21 - 10/09/23-N:
macy coordinator, la figura
che ormai su tutti i set soprain-
tende alle scene di intimità. Ha
messo gli attori a loro agio».
Ma Emma Stone ha avuto dif-
ficoltà a girare quelle scene?
«No, è una grande attrice che
non si vergogna del proprio
corpo. Per quelle sequenze non
esisteva sceneggiatura: ci sia-
mo messi lì e, insieme, abbia-
mo deciso cosa fosse meglio fa-
re. Povere creature! è il quarto
film che Emma gira con me e
per capirci non abbiamo nem-
meno bisogno di parlare».
Un altro protagonista del
film è Mark Ruffalo, l’avven-
turiero che inizia Bella ai pia-
ceri del sesso.
«Fin dal primo giorno di prove
si è dimostrato esilarante: ogni
volta che si presentava sul set
non riuscivamo a smettere di
ridere».
MAESTRO
di Bradley Cooper
Tante love story in Concorso.
Questa è la più bella. Lui è un
geniale compositore e direttore
d’orchestra gay costretto ad
essere etero negli Usa dei ‘50 del
‘900. Lei un’attrice sofisticata
che non smette mai di amarlo.
Sono il mitico Leonard
Bernstein e Felicia Montealegre.
Lucciconi e bravissimi sia
Cooper che lei Mulligan.
21
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
Il regista
romano:
«Do voce
all’umanità»
IL COLLOQUIO
VENEZIA
atteo Garrone ritira il Leo-
ne d’Argento portando
sul palco anche i giovanis-
simi protagonisti senega-
lesi di Io Capitano Seydou Sarr,
Yorgos che stringe al petto il Premio
Lanthimos, Mastroianni appena ricevuto, e
50 anni, Moustapha Fall. Con loro c’è an-
con in mano che l’attivista ivoriano Kouassi
il Leone Pli Adama Mamadou che vive
d’Oro vinto in Italia da 10 anni e ha collabo-
per “Povere rato alla sceneggiatura. «Grazie
creature!” a tutti, spero che questi ricono-
scimenti aiuteranno il film che
è appena uscito nelle sale a rag-
giungere più pubblico», dice il
regista romano, che era per la
prima volta in concorso a Vene-
zia, «ho voluto raccontare il
drammatico viaggio di questi
ragazzi attraverso l’Africa dal
loro punto di vista, cioè una
prospettiva diversa rispetto a
quella che abbiamo in Occiden-
te. Mi sono aggrappato alle loro
storie. I giovani attori che inter-
pretano il film mi hanno regala-
to la loro umanità e la loro spiri-
tualità. Io Capitano vuole dare
voce a chi non ce l’ha».
I PROVINI
Emozionatissimo Seydou Sarr,
17 anni, trovato dal regista a Da-
kar: «Cercavamo i protagonisti
e perciò avevamo sottoposto a
provini molti altri ragazzi sia in
Italia sia in Francia», spiega
Garrone, «ma nessuno aveva
negli occhi la verità di Seydou e
Mustapha. Li abbiamo scrittu-
rati senza esitazioni». Sulla vit-
toria di Io Capitano, nelle sale
da mercoledì scorso con 01 Di-
stribution (è entrato nella top
ten e deve difendersi dai block-
buster americani), si è espresso
anche Paolo del Brocco, ad di
RaiCinema che l’ha prodotto
con Archimede: «Garrone si
È stato faticoso girare “Pove- conferma come uno dei più
re creature!”? grandi narratori del cinema
«Lo è stato come per tutti i contemporaneo», dice, «ha la
film. Ma la lavorazione si è ri- straordinaria capacità di ma-
neggiare la materia incande-
velata anche molto diverten-
scente della contemporaneità e
te».
ricavarne opere d’arte, trasfigu-
Gloria Satta rando quello che abbiamo da-
© RIPRODUZIONE RISERVATA vanti agli occhi, in immagini
che sembrano disvelarsi per la
prima volta grazie a una forza
visiva ed emotiva di grande po-
tenza».
Gl. S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
“POVERE CREATURE!” «ADESSO MI AUGURO
PARLA DI LIBERTÀ DAVVERO CHE QUESTI
ED EMANCIPAZIONE RICONOSCIMENTI
PER LE TANTE SCENE MI AIUTINO A
DI SESSO NON ESISTEVA RAGGIUNGERE PIÙ
UNA SCENEGGIATURA PUBBLICO POSSIBILE»
a cura di Francesco Alò
4 8
FERRARI MEMORY
di Michael Mann di Michel Franco
Dieci anni per realizzarlo da Ex regista di film provocatori
parte del regista di capolavori bruttini stupisce tutti con una
come Manhunter e Heat. La storia d’amore commovente
montagna partorisce una tra emarginati newyorchesi:
topolino, altro che una Ferrari. lui non ricorda niente (affetto
Polpettone insipido con un da demenza), lei forse troppo
Adam Driver odioso e statuario, (ha subito violenze o è una
ma tutte le donne si strappano i mitomane?). Delicato e
capelli per lui. Non proprio il prepotente allo stesso tempo.
momento storico giusto per un Peter Sarsgaard smemorato
film così maschilista. da Coppa Volpi ci sta tutto.
-TRX IL:09/09/23 22:38-NOTE:
 -MSGR - 20_CITTA - 22 - 10/09/23-N:

22

Tempo e Tempo Libero Domenica 10 Settembre 2023

www.ilmessaggero.it

Sotto il Vesuvio ASCOLTI Gelosia e amore ufficiale dello zar e una giovane
nobildonna russa e degli eventi che
hanno complicato la loro storia. In
Rai2 ore 21 Canale 5 ore 21.50
Pompei
Varietà La ragazza e l’ufficiale
questa puntata Seyit continua ad
avere problemi con la suocera
mmm
20,8% mmm Emine, perché non vuole che la
figlia Murvet vada a vivere da
Amore e tragedia si fondono in 3 mln 145 mila spettatori I colpi di scena nel dramma un’altra parte. Sabri intanto,
mmmmm imperdibile Pompei, il film che questa sera va in amoroso tra Sura e Seyit rivelerà all’uomo che Sura e Petro
mmmm da vedere onda su Rai 2 alle 21. Ambientato Techeteche Show Rai1 continuano questa sera, alle 21.50, si sono fidanzati e reagirà con
mmm consigliato nel 79 d. C., racconta la storia di con la messa in onda su Canale 5 di violenza. Celil nel frattempo è stato
mm
m
si può vedere Milo, un ex schiavo diventato Serie un nuovo episodio de La ragazza e ferito e avrà bisogno di cure. Ayse è
gladiatore che deve salvare Cassia, l’ufficiale. La serie turca di grande infastidita dalle attenzioni che

informazione
in mancanza di altro
la donna che ama già promessa ad
un senatore romano. È una lotta
8,1% successo, tratta dai romanzi di
Nermin Bezmen, è ambientata tra
Seyit riserva a Murvet. Alya decide
di vendicare il fratello con l’aiuto di
contro il tempo, ma anche contro 1 mln 172 mila spettatori la Prima guerra mondiale e la Petro. Nel cast Kivanç Tatlitug,
film
la natura, perché il Vesuvio sta per L’ATTRICE Farah Zeynep Abdullah, Rivoluzione russa e racconta del Farah Zeynep Abdullah, Fahriye
sport
distruggere la sua splendida città. Chicago P. D. Italia 1 34 anni, questa sera su Canale 5 colpo di fulmine avvenuto tra un Evcen e Melissa Asli Pamuk.

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA7

6.00 RaiNews24 Attualità 6.00 RaiNews24 Attualità 9.05 Venezia, la luna e tu Film 6.00 Ieri e Oggi in Tv Spettacolo 6.00 Prima pagina Tg5 Attualità 7.00 Bugs Bunny Cartoni Animati 6.00 Meteo - Oroscopo - Traffico
6.15 A Sua Immagine Attualità 7.00 Tg 2 Storie. I racconti della 10.50 Geo Documentario Documen- 6.15 Ieri e Oggi in Tv Spettacolo 7.55 Traffico Attualità 7.10 Scooby-Doo! La maledizione Attualità
7.00 TG1 Attualità settimana Attualità tari 6.25 Tg4 - L’Ultima Ora Mattina 8.00 Tg5 - Mattina Attualità del mostro del lago Film 6.40 Anticamera con vista Attualità
7.05 Linea Blu Documentari 7.40 Tg 2 Mizar Attualità 11.10 O anche no Documentari. Attualità 8.45 Speciale Tg5 Evento 8.45 Friends Serie Tv 6.50 Meteo - Oroscopo - Traffico
TG1 Attualità 8.05 Tg 2 Achab Libri Attualità Condotto da Paola Severini Magnifica Italia Documentari Attualità
8.00 6.45 Stasera Italia Weekend Attua- 9.50 10.05 Will & Grace Serie Tv
8.15 Tg 2 Dossier Attualità Melograni 7.00 Omnibus news Attualità
8.20 Weekly Lifestyle. Condotto da lità 9.55 Luoghi di Magnifica Italia 10.35 Will & Grace Serie Tv
Carolina Rey, Fabio Gallo 9.00 Radio2 Happy Family Estate 12.00 TG3 Attualità Documentari 7.30 Tg La7 Attualità
7.40 Io E Mamma Fiction 11.00 Mom Serie Tv
9.35 TG1 L.I.S. Attualità Spettacolo. Condotto da Ema 12.25 Quante storie Attualità 10.00 Santa Messa Attualità. Condot- 7.55 Omnibus Meteo Attualità.
Stokholma, I Gemelli di Guidonia 12.55 TG3 - L.I.S. Attualità 10.00 Casa Vianello Fiction 12.25 Studio Aperto Attualità Condotto da Paolo Sottocorona
9.40 Roberto Bolle - Ballo in Bian- to da Elena Bolasco
co Spettacolo 11.00 ● Tg Sport Attualità 13.00 Il posto giusto Attualità. Con- 10.25 Casa Vianello Fiction 10.50 Le storie di Melaverde Attuali- 13.00 ● Sport Mediaset - Anticipa- 8.00 Omnibus - Dibattito Attualità
11.15 La nave dei sogni - Mauritius dotto da Giampiero Marrazzo 10.50 I delitti del cuoco tà. Condotto da Helen Hidding zioni Attualità 9.40 Camera con vista Attualità
10.40 A Sua immagine Attualità.
Condotto da Lorena Bianchetti Film 14.00 TG Regione Attualità Serie Tv 11.20 Le storie di Melaverde Attuali- 13.05 ● Sport Mediaset Attualità 10.05 8 donne e un mistero Film
10.55 Santa Messa Attualità. Condot- 13.00 Tg 2 Attualità 14.15 TG3 Attualità 11.55 Tg4 Telegiornale tà. Condotto da Helen Hidding 13.45 ● E-Planet Sport. Condotto da 12.10 L’Aria che Tira - Estate Diario
to da Elena Bolasco 13.30 Tg 2 Motori Lifestyle 14.30 In mezz`ora Attualità. Condotto Attualità 12.00 Melaverde Attualità Ronny Mengo Attualità
12.25 Linea Verde Estate Lifestyle 14.00 Wild Italy Documentari da Monica Maggioni 12.20 Meteo.it Attualità 13.00 Tg5 Attualità 14.15 Tartarughe Ninja Film 13.30 Tg La7 Attualità
13.30 Telegiornale Attualità 15.00 DonnAvventura Green 16.20 Kilimangiaro Collection 2023 12.25 Agatha Christie: Assassinio 13.40 L’Arca di Noè Attualità 16.20 Scooby! Film 14.00 The Queen - La regina Film
14.00 Operazione San Gennaro Film Lifestyle. Condotto da Chiara Documentari. Condotto da allo specchio Film 14.00 Beautiful Soap Opera 18.20 Studio Aperto Attualità 16.20 The Royals Lifestyle
15.55 Dalla Strada al Palco Spetta- Babilani Camila Raznovich 14.25 Stasera a casa di Alice Film 14.30 Terra Amara Serie Tv
colo. Condotto da Nek 16.00 Candice Renoir Serie Tv 19.00 TG3 Attualità 17.05 Il complice segreto Film 16.30 Verissimo Attualità 18.30 Studio Aperto Attualità The Royals Lifestyle
18.45 Reazione a catena Spettacolo. 17.00 Da Aosta ai 4Mila Lifestyle 19.30 TG Regione Attualità 19.00 Tg4 Telegiornale Attualità 18.45 Caduta Libera Story 19.00 Studio Aperto Mag Attualità The Royals Lifestyle
Condotto da Marco Liorni 17.55 Tg2 - L.I.S. Attualità 20.00 Blob Attualità 19.45 Tg4 L’Ultima Ora Attualità Spettacolo 19.30 Camera Café Serie Tv 19.00 Intanto Attualità
20.00 Telegiornale Attualità 18.00 ● Tg Sport della Domenica 20.30 Sapiens Files, un solo pianeta 19.50 Tempesta D’Amore Telenovela 19.55 Tg5 Prima Pagina Attualità
Attualità 20.00 Tg5 Attualità 19.40 C.S.I. Miami Serie Tv 20.00 Tg La7 Attualità
20.35 Affari Tuoi Spettacolo. Condot- Documentari. Condotto da 20.30 Stasera Italia Weekend Attua-
to da Amadeus 18.20 N.C.I.S. New Orleans Serie Tv Mario Tozzi lità 20.40 Paperissima Sprint Spett 20.30 N.C.I.S. Serie Tv 20.35 La7 Doc Documentari

21.25 ● L’allieva Serie Tv. Di 20.30 Tg2 Attualità 21.20 ● Rachel Film. Di Roger 21.20 ● Zona bianca 21.50 ● La ragazza e l’ufficiale 21.20 ● Fbi: Most Wanted Serie 21.45 ● Worth - Il patto Film. Di
Fabrizio Costa e Lodovico Ga- 21.00 ● Pompei Film. Di Paul Michell. Con Rachel Weisz, Attualità. Condotto da Giusep- Tv. Con Julian Mc Mahon, Sara Colangelo. Con Michael
Serie Tv. Con Kivanc Tatlitug,
sparini.. Con Lino Guanciale, W. S. Anderson. Con Emily Sam Claflin, Holliday Grainger Keaton, Stanley Tucci
23.10 TG3 Mondo Attualità pe Brindisi Farah Zeynep Abdullah, Nathaniel Arcand Tg La7 Attualità
Alessandra Mastronardi, Dario Browning, Kit Harington, 0.05
Aita Kiefer Sutherland 23.35 Meteo 3 Attualità 0.50 United 93 Film Demet Özdemir 22.10 Fbi: Most Wanted Serie Tv 0.15 La7 Doc Documentari
L’allieva Serie Tv 22.50 ● La Domenica Sportiva 23.40 Blob Attualità 3.00 Tg4 - L’Ultima Ora Notte 22.55 La Ragazza E L’Ufficiale 23.00 Law & Order: Unità Speciale 1.55 La7 Doc Documentari
23.35 Tg 1 Sera Attualità Sport. Condotto da Simona 0.15 In mezz`ora Attualità. Condotto Attualità Telenovela Serie Tv
23.40 Speciale TG1 Attualità Rolandi da Monica Maggioni 23.55 La Ragazza E L’Ufficiale 2.55 L’Aria che Tira - Estate Diario
3.20 Il viaggio della sposa Film 23.50 Law & Order: Unità Speciale
0.50 Che tempo fa Attualità 0.30 Meteo 2 Attualità 2.00 Fuori orario. Cose (mai) viste Telenovela
Serie Tv Attualità
0.55 Giubileo 2025. Pellegrini di 0.35 Appuntamento al cinema Attualità 4.55 Le evasioni celebri Fiction 0.45 Station 19 Serie Tv
Attualità 2.05 Happy Hour Film Tg5 Notte Attualità 0.40 God Friended Me Serie Tv
speranza Attualità 1.35 4.20 Omnibus - Dibattito Attualità
0.40 RaiNews24 Attualità 5.45 Valentina Serie Tv 1.30 ● E-Planet Sport. Condotto da
1.25 Testimoni e Protagonisti Life- 3.55 Il gioco del destino e della 2.10 Paperissima Sprint Spettaco-
style. Condotto da Gigi Marzullo 5.30 Piloti Serie Tv fantasia Film lo. Condotto da Gabibbo Ronny Mengo

SKY SKY SERIE

CINEMA 16.15 Animali fantastici - I segreti di Silente 21.00 Miss F.B.I. - Infiltrata speciale Sky SPORT 13.40 Motociclismo, WorldSBK. Francia Sky 7.30 The Good 14.15 A casa tutti 19.15 A casa tutti
11.30 Harry Potter e i doni della morte: Parte I Sky Cinema Collection Cinema Comedy 10.00 Motociclismo, MotoGP Rider Fan Parade. Sport Arena Doctor Serie Tv bene - La serie bene - La serie
Sky Cinema Collection 16.55 Hook - Capitan Uncino Sky Cinema 21.00 Boy Girl - Questione di... sesso Sky GP San Marino e Riviera Rimini Sky Sport 14.00 Motociclismo, MotoGP. GP San Marino e Fiction Fiction
Family Riviera Rimini Sky Sport Uno
8.30 The Good
11.55 Confess, Fletch Sky Cinema Comedy Cinema Family Uno 20.15 A casa tutti
17.05 Mia moglie per finta Sky Cinema Come-
Doctor Serie Tv 15.15 A casa tutti
12.00 Paddington 2 Sky Cinema Family 21.15 Harry Potter e la camera dei segreti Sky 10.30 Basket, Fiba World Cup. Finale 3° Posto 14.30 Automobilismo, Motori Sky Sport Arena bene - La serie
dy Cinema Collection Sky Sport Football 14.40 Basket, FIBA World Cup. Finale Sky Sport 9.15 Call the Midwife bene - La serie Fiction
12.45 Viking Sky Cinema Action Serie Tv
17.10 Papillon Sky Cinema Uno 11.00 Motociclismo, WorldSBK. Francia Sky Arena Fiction
13.10 Scream VI Sky Cinema Uno 21.15 Genitori quasi perfetti Sky Cinema Uno 21.15 ● Fantasy
17.25 Dead Drop - Caccia al traditore Sky Sport Arena 15.15 Motociclismo, WorldSBK. Francia Sky 10.00 Call the Midwife 16.15 A casa tutti Island Serie Tv.
13.35 Torno indietro e cambio vita Sky Cinema 22.45 Ender’s Game Sky Cinema Family
Cinema Action 11.00 Motociclismo, Moto3. GP San Marino e Sport Football Serie Tv bene - La serie Con Roselyn
Comedy
18.40 Harry Potter e la pietra filosofale Sky 22.50 Sotto assedio - White House Down Sky
Riviera Rimini Sky Sport Uno 16.05 Wrestling, AEW Dynamite Sky Sport 10.45 Domina Fiction Fiction Sánchez,
13.45 Il piccolo Lord Sky Cinema Family Cinema Uno
Cinema Collection 12.15 Motociclismo, MotoGP Sky Sport Arena Football John Gabriel
14.00 Harry Potter e i doni della morte: Parte II 23.00 Un boss in salotto Sky Cinema Comedy 12.15 Domina Fiction 17.15 A casa tutti
19.00 Hostage Sky Cinema Action 12.15 Motociclismo, Moto2. GP San Marino e 17.00 Motociclismo, WorldSBK. Francia Sky Rodriquez, Kiara
Sky Cinema Collection 19.05 Star System - Se non ci sei non esisti Sky 23.15 Rush Sky Cinema Action 13.00 Speciale da de- bene - La serie Barnes
Riviera Rimini Sky Sport Uno Sport Uno
15.05 Fury Sky Cinema Action Cinema Comedy 0.20 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban finire Attualità Fiction 22.00 Fantasy Island
12.25 Motociclismo, WorldSSP. Francia Sky 17.45 Rugby, Rugby World Cup. Sudafrica -
15.05 Quando Sky Cinema Comedy 19.20 Dragon Trainer Sky Cinema Family Sky Cinema Collection Sport Arena Scozia Sky Sport Arena 13.15 A casa tutti 18.15 A casa tutti Serie Tv
15.15 Il giorno in più Sky Cinema Uno 19.20 Quando Sky Cinema Uno 0.40 Il piccolo Lord Sky Cinema Family 13.00 Rugby, Rugby World Cup. Giappone - Cile 18.00 Pallavolo, Campionati Europei. Ottavi Sky bene - La serie bene - La serie 22.45 Fantasy Island
15.30 A Magical Journey Sky Cinema Family 21.00 Top Gun: Maverick Sky Cinema Action 0.45 Il Premio Sky Cinema Comedy Sky Sport Football Sport Football Fiction Fiction Serie Tv

METEO FORTUNA
Sole e caldo al Centro Nord. Oggi Domani
Nuvole nell'estremo Sud. ESTRAZIONE DEL 09/09/2023
Bari 45 1 76 42 9
OGGI Milano Venezia
21˚ 31˚ 19˚ 28˚ Cagliari 8 44 51 66 33
NORD: L'anticiclone africano rinnova condizioni di
tempo stabile e soleggiato su tutti i settori, sporadiche Genova Firenze 73 51 82 4 35
nubi diurne solo sulle Alpi. Temperature poco variate. 22˚ 28˚ Ancona Genova 76 77 31 87 44
CENTRO: Sole sempre protagonista, innocui Firenze 19˚ 28˚ Milano 9 31 21 62 67
annuvolamenti diurni lungo l'Appennino, senza 17˚ 34˚
Napoli 54 64 46 85 55
fenomeni. Temperature stazionarie.
Palermo 28 26 33 49 72
SUD: Sole prevalente, seppur con alcuni annuvolamenti Roma 72 47 65 29 58
pomeridiani in formazione sull'Appennino calabrese e ROMA
in Sicilia. Temperature stazionarie. 19˚ 34˚ Torino 15 31 69 6 1
Bari Venezia 25 53 66 71 47
DOMANI Napoli
Stabile e soleggiato su tutta Italia, caldo anomalo con 21˚ 28˚ Nazionale 8 85 43 40 75
22˚ 32˚
picchi over 32-33˚C.
Martedì
DOPODOMANI Jolly
Qualche temporale in arrivo su Alpi e parte del Cagliari
Nordovest, sole e caldo altrove. 43 6 28 76 17 46 61
21˚ 27˚
MONTEPREMI JACKPOT
IN ITALIA MIN MAX IN EUROPA MIN MAX R. Calabria
Palermo 56.530.458,08 51.680.197,88
Bologna Atene 21˚ 28˚
20 31 20 27 23˚ 30˚ - 315,83
6 4
Bolzano 18 32 Belgrado 16 27
Cagliari 21 27 Berlino 13 30 5+1 - 3 24,69
Firenze 17 34 Helsinki 15 20 5 29.101,57 2 5,01
dati: realizzazione:
Genova 22 28 Londra 19 30 CONCORSO DEL 09/09/2023
L'Aquila 13 30 Madrid 17 27
Milano Mosca
Super Star 84
21 31 9 20
Napoli 22 32 Oslo 15 22 6 - 3 2.469,00
Palermo 23 30 Parigi 19 33 soleggiato variabile nuvoloso piogge temporali neve nebbia 5+1 - 2 100,00
Reggio C. 21 28 Stoccolma 15 24
Roma 19 34 Varsavia 14 26 5 - 1 10,00
Torino 20 30 Vienna 15 30 calmo mosso agitato forza 1-3 forza 4-6 forza 7-9 variabile 4 31.583,00 0 5,00

-TRX IL:09/09/23 21:50-NOTE:

 -MSGR - 20_CITTA - 23 - 10/09/23-N:

23
Domenica 10 Settembre 2023
Commenti, opinioni, e-lettere www.ilmessaggero.it

L’editoriale
La sfida che impone nuovi assetti in Europa
Giuseppe Vegas
segue dalla prima pagina
I leader hanno incrociato le armi,
preoccupati esclusivamente di dimostrare il
loro potere nel riuscire a piazzare a Bruxelles
il numero maggiore possibile di fedelissimi.
Qualcuno ha fatto sapere a quale tipo di
alleanza politica gradirebbe appartenere
dopo le elezioni. Ma nessuno, almeno sino ad
oggi, si è posto il problema fondamentale di
quali dovranno essere le azioni e le politiche
dell’Unione a partire dal 2024.
La guerra in Ucraina ha rappresentato lo
scoperchiamento del vaso di Pandora della
vecchia governance mondiale. Pur nelle
innegabili difficoltà e contraddizioni, la presa
di coscienza della potenza degli strumenti a
disposizione dei Brics, il vecchio Sud del
mondo, ha fatto il resto. L’epoca della
disponibilità di materie prime e dei prodotti a
basso costo è definitivamente chiusa. Il
tenore di vita del Nord del mondo è destinato
a contrarsi sensibilmente prima che quello
degli altri abitanti del pianeta possa crescere
adeguatamente. In sostanza, il desiderio di
rivincita da una parte e il senso di colpa che
deriva da un diffuso benessere non condiviso
dall’altra, hanno creato una situazione non
dissimile a quella di una torta, che non è in
grado di lievitare, ma di cui tutti si
contendono le fette più grosse, a danno degli
altri. Ovvio che chi ha una famiglia più
numerosa pretenda per sé la parte del leone.
Malauguratamente, a fronte delle
sconvolgenti novità all’orizzonte, molti, che
pur dovrebbero portare il carico della
responsabilità del nostro futuro, preferiscono
tirare a campare, così assomigliando sempre
più a “coloro che visser sanza ‘nfamia e sanza
L’analisi
Quei reati minorili commessi da chi non capisce
Giuseppe Maria Berruti
acosiddettaquestione Caivano stadando
lodo”, come Dante definisce gli ignavi. Il
Vecchio Continente sembra voler
anestetizzare i suoi cittadini illudendoli che
gli scenari che si vanno concretizzando non
richiederebbero innovazioni straordinarie,
ma possono essere affrontati come se si
trattasse di un business as usual, di
proseguire le buone pratiche del passato. Un
piccolo cabotaggio che non sconvolga gli
equilibri interni e permetta di sfuggire
all’uragano che sta per abbattersi sul “piccolo
mondo antico” nel quale crediamo ancora di
vivere. Pensare di affrontare situazioni
straordinarie con strumenti ordinari non
funziona. Ma i mezzi a disposizione sono figli
degli assetti istituzionali. Dopo
quarantacinque anni dalla prima elezione del
parlamento europeo e dopo
il passaggio da sei a
ventisette paesi membri
ben poco è mutato nei
sistemi di decisione e di
ripartizione dei poteri. In
qualche caso si è adottato il
principio della
maggioranza al posto di
quello dell’unanimità, ma l’intero
meccanismo finisce per privilegiare
l’equilibrio statico dei poteri tra parlamento,
commissione e governi nazionali rispetto alla
capacità di intervento rapido e soprattutto
alla sua portata. Certo, gli interventi post
Covid-19 e soprattutto il piano Next
Generation, da noi attuato mediante il Pnrr,
hanno dimostrato un significativo cambio di
passo. Ma non basta. È giunto il momento,
come è stato autorevolmente affermato, di
fare un passo avanti verso una effettiva
unione federale, in cui la sovranità sia
accentrata a livello supernazionale. In questo
modo potrebbero essere omogeneizzate
Puniamoiquattordicenniche sparanocome i
cinquantenni,come sipunisce il
molte politiche oggi frammentate e spesso
discordi a livello dei singoli Stati, basti
pensare al fisco, ai mercati finanziari e alla
politica industriale. Costituendo per questa
via una coesa realtà continentale in grado di
competere ad armi pari, sia per potenza
economica, sia per entità della popolazione,
con il resto del mondo. Per far partire questo
processo occorre un più accentrato ed
efficiente meccanismo decisionale. Quindi
una riforma dei Trattati che segni la partenza
di una vera Europa federale. Ma, per
cominciare è indispensabile decidere quali
funzioni, a cominciare dalla difesa, dovranno
essere esercitate dall’Unione a nome di tutti i
paesi che ne fanno parte. A questo scopo,
risulta indispensabile che essa disponga di
una adeguata capacità di spesa autonoma. Se
l’emissione di titoli di debito comune
potrebbe garantire maggiore stabilità e un
più basso onere per interessi, tuttavia sarebbe
assurdo basare gli interventi di politica
economica sul debito. È indispensabile
invece disporre di una massa consistente di
entrate proprie, adeguata per garantire la
copertura dei servizi comuni. Dato che, nelle
attuali condizioni, è improponibile
richiedere ulteriori balzelli ai cittadini
europei, non esiste altra strada se non quella
che ciascuno Stato sopprima la spesa, e
conseguentemente le imposte richieste per
finanziarla, destinata ai servizi che
passeranno all’Unione. Il che ovviamente
rappresenterebbe una perdita di potere per i
governi dei singoli paesi. Ma, come ciascuno
può constatare già oggi, soprattutto nelle
politiche di bilancio, di discrezionalità ne è
rimasta veramente poca. In fondo sarebbe un
sacrificio quasi irrilevante. Una scelta
razionale per il bene comune.
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pericolosi.Perché dentroil meccanismo
socialepossonoesprimere il lorobisogno di
L’OROSCOPO
di LUCA
Ariete dal 21/3 al 20/4
Quella di oggi è una di quelle giorna-
te in cui, di fronte a un ostacolo, non
c’è altra scelta che saltare. La cosa
a te non spaventa perché dai il me-
glio di te nell’azione, quindi sei con-
sapevole di avere molte possibilità
di vincere e di conquistare l’obiettivo
che ti eri prefissato. Proprio per te-
nerti in forma, dedica la domenica a
un’attività fisica che rimetta il corpo
e la salute al centro.
Toro dal 21/4 al 20/5
Oggi la configurazione ti induce a
uscire dal tuo classico modo di con-
siderare le cose per aprirti ad altre
visioni, che in qualche modo ti rivela-
no un aspetto della realtà che non
conoscevi. Per te costituisce un’op-
portunità interessante che ti consen-
te di rompere alcuni schemi e libe-
rarti dall’egemonia di credenze che
potevano avere effetti limitanti. Ma è
domenica, dedica la giornata
all’amore.
Gemelli dal 21/5 al 21/6
Oggi alcune difficoltà di ordine eco-
nomico potrebbero occupare i tuoi
pensieri in maniera troppo invasiva,
inducendo uno stato d’animo poco
piacevole. Fortunatamente sono so-
lo fantasie, che poco e nulla hanno a
che vedere con la realtà. Per te sarà
l’occasione per capire meglio quali
fantasmi si aggirano nella tua mente
e per riconoscerli in quanto tali. Dedi-
ca la tua domenica a un’attività fisica.
Cancro dal 22/6 al 22/7
L’opposizione tra la Luna, nel tuo se-
gno, e Plutone, potrebbe renderti an-
cora più emotivo di quanto tu già non
sia, amplificando alcuni timori. Que-
sta configurazione ti offre un’ottima
occasione per liberartene, ma devi
cambiare strategia: invece di metter-
li a tacere prova a esagerarli, vedrai
che così svaniranno. E potrai lascia-
Bilancia dal 23/9 al 22/10
La configurazione suscita uno stato
d’animo particolare, che ti porta a vi-
vere tutto con grande intensità. La
tua fantasia galoppa e trasforma la
tua percezione delle cose. Ti senti
prossimo a un cambiamento che un
po’ ti spaventa, ma che proprio per
questo sai che è quello che davvero
desideri. È nel lavoro che la tua me-
tamorfosi darà i risultati migliori. Af-
fidati all’istinto e lasciati andare.
Scorpione dal 23/10 al 22/11
Il cielo è dominato dall’opposizione
tra Luna e Plutone, configurazione
che esalta i sensi e che è in grande
sintonia con la tua sensibilità. La
tua domenica non può che allinear-
si alla carica di passione con cui vivi
gli eventi, la nota dominante è l’in-
tensità. Questo modifica un po’ il
tuo orientamento, gli obiettivi che ti
proponi e i valori che li determina-
no. In amore lascia spazio al so-
gno.
Sagittario dal 23/11 al 21/12
La configurazione ti aiuta a canaliz-
zare le emozioni, che si riversano su
di te con intensità, disorientandoti.
Approfitta di questa opportunità e
dai più spazio al tuo lato puro e inno-
cente, che ti restituisce quel bambi-
no che sei stato e che dentro di te
continua a vivere. È proprio quella
voce interiore ad avere le risposte
giuste che stai cercando. La Luna è
di buon auspicio rispetto al denaro.
Capricorno dal 22/12 al 20/1
Oggi il tuo segno è al centro di una
configurazione particolare, che ti fa
vivere con doppia intensità le cose
ed è in grado di ribaltarne il senso,
trasformando le difficoltà in tesori
che è tuo compito cercare. La rela-
zione con il partner ti apre delle pro-
spettive nuove, che hanno su di te un
effetto magnetico. L’amore sta tra-

L
luogoadunapericolosa confusione diidee.
Sirivendicail diritto allasicurezza
attraversoun inasprimentodelle pene nei
confrontideiminori. Quindiil cambiamento
delconcettostessodipunibilità, che ogginon
consentediapplicare a soggettiritenutiprivi
dellacapacitàdidiscernere l’illecito penale,le
stessepene chesi infliggonoaimaggiorenni.
Appartieneallaciviltà giuridica la
convinzionesecondolaquale lapunizione
vieneinflitta alsoggettocapace diintenderne
leragioniperle qualideve subirla. Ilragazzino
daeducare, anzitravoltodalla assoluta
mancanzadiregole, nonè ritenuto capace di
intenderele ragionidellasofferenza chegli
vienepraticata conlapena. Perciòlepene, nel
casodeiminori, sonocomunquetendenti a
fornirgli,peril tempo necessario, la
educazioneche nonharicevuto.
Èchiaro chequesto sistema civilissimo
accettatodatutti i paesidotatidi sufficiente
consapevolezzagiuridica,è difficile da
mantenerequandouna serieenorme difattori
dellapiù varianatura,economici, geografici, e
comunquestorici,inrealtà cimettonodi
frontearagazzini pericolosissimi perlaloro
insipienza.In questigiorni sisente ditutto.
cinquantenne.Ma ladifficoltà è proprio
questa.Mantenere unlivellodi civiltàche
garantiscaallasanzione penale inflitta,lasua
funzionestorica, cheè quella diessere l’ultima
barrieraallaquale gli ordinamenti sirivolgono
percontrastare icomportamenti chevietano.
Ultimabarriera, perché le barriereche
debbonoprecederla,l’educazione, l’esempio,
lariprovazionesociale, lamoralecivile,edil
sistemadelle moraliculturali tracui quelle
religiose,hannofallito.
Quandoappunto tutte
questebarrieresono state
saltatealloranonvi è altro
dafarechepunire. Una
veraepropria finzione
giuridica,cheindividua
neldelittolaprova
dell’avvenutofallimento
delleprecedenti barriere.In realtànoi ci
troviamodifronte aragazzi aiqualinonè stata
maidataalcuna scuola,nonsoloquelladelle
aule,ma quellarealizzatadalla socialitàche
plasma.Siamo difrontea giovanissimilacui
vitaè intrisa diviolenza,di sopraffazione,di
confrontopersonale offensivo.Lacui
pericolositàderivada contattocon altri.Il
paradossoèquesto. Èlasocialitàche li rende
prevalenza,che diventasopraffazione. Sideve
tenercontodella antichitàdiquesta difficoltà.
Ilrapporto trasanzionegiudiziaria punitivae
l’antecedentesociologico dell’individuoè
anticoquantoil diritto.Nelnostro Paese essoè
drammaticamentevecchio. Perciòchi
governaoggisi trovaaddosso colpenon
proprie.Figliedeltirare a campare.Occorre
comprendereche se il temaè certamenteda
porsiinterminidieducazione e di
accompagnamentodellacrescita, esso
richiedetempoe si confrontacon le
immediatezzedellapovertà e della
diseguaglianza.Realtàche siscarica sulle
mammee sui bambiniche nonriescono a
diventareadulti.Nonhoricette. Ritengo si
debbaintervenire, dandoperscontatele
ragionideldisagio,ma ponendo incampo
anchetecniche repressivedinatura
preventivacheconsentono alle forze dipolizia
dicontrollareed impedire.Maavrei paura a
renderepiù severelenorme che regolanola
differenzatral’adulto ed il minore.Avrei
pauraa dichiarare chelapunizione penale
puòessere utilizzatacome barriera
preventiva.Perchési dovrebbepunire chinon
capisce.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
re libera di esprimersi la passione
d’amore che senti crescere in te.
Leone dal 23/7 al 23/8
La configurazione induce una conci-
tazione interiore che ti spinge a cer-
care emozioni intense. Senti la ne-
cessità di dare alla tua giornata un
colore diverso da quello delle solite
domeniche, come se volessi affran-
carti dalle abitudini e ripartire da ze-
ro. Per una volta, prova a trasgredire
alle regole. Questa dinamica mette-
rà in circolo molte energie, che sarà
poi tuo compito investire nel lavoro.
Vergine dal 24/8 al 22/9
La configurazione odierna tinteggia
questa tua domenica di una vitalità
piuttosto intensa, che accresce ed
esalta il tuo potenziale creativo. Senti
la necessità di trovare uno sfogo e
avrai voglia di intraprendere una qual-
che attività, possibilmente artistica,
in cui far convergere questa tua esu-
beranza. Anche l’amore beneficia
della stessa dinamica, che accresce
il desiderio e favorisce l’erotismo.
sformando la tua vita, proprio in que-
sti giorni scrivi un capitolo nuovo.
Acquario dal 21/1 al 19/2
La configurazione ti suggerisce di in-
dagare meglio sul modo in cui tendi a
vivere gli eventi quotidiani e il lavoro,
sottolineando come un eccesso di pa-
thos possa risultare controproducen-
te. Prova a prendere le distanze, os-
servando la situazione come se fossi
un esploratore, un etnologo che stu-
dia e analizza meticolosamente com-
portamenti che non conosce e di cui
cerca di cogliere il senso nascosto.
Pesci dal 20/2 al 20/3
La configurazione viene a tentarti con
una sorta di scommessa, proponen-
doti di aprire una parentesi lasciando
fuori praticamente tutto, tranne la
parte più ingenua e innocente, il bam-
bino che è dentro di te e che non cono-
sce le risposte ma vive tutto con gran-
de curiosità e divertimento. Il gioco a
cui ti invita è quello dell’amore, inte-
so appunto come qualcosa di dolce e
piacevole cui abbandonarti.

Il grillo parlante di Roberto Gervaso eStalin,Franco eTito.

Paolina Bonaparte /2
aprimafiamma diPaolinafu
convivevaconun’attricetta,che gli
Paolinanonobiettò,anche
caso.La circostanzaspiegherebbe
l’affidamentodelbambino, che
Lumiere,lalasciavasola.Solae
maiinconsolabile.Il 18gennaio,
perchéLeclerclepiaceva, ononle avevaseianni, aunparente-tutore conuncolpodi Stato,ilCorso
amo,sì, bell’idolomio,sì, cuore
mio,teneroamico;ti amo,amo,
amo,sì, amatissimoamante.Per
scongiurarericadute ealtre
dispiaceva.Ilche nonleimpedì,
duranteilfidanzamento,di
distrarsiconaltri ufficiali
diFrascati.Unabbandonoche
nonturberàminimamentegli
snaturatigenitori.
divennepadronedella Franciaeil
suoprotettoreBarrasfinìagli
arresti,congrandisappuntodi
chefacevano agaraquasi AParigi,dove siera Giuseppinaegioia diPaolina,a
imbarazzantiinfatuazioni, il

L
StanislaoFrénon,giàamico
delpopoloetruce sanculotto.
Uomomaturoenavigato,
avevaventiseiannipiùdella
giovaneBonaparte,che neaveva
quindici.Più chel’amante,
sembravailpadre. Leisene
invaghìalla follia,indifferentealla
scarsaavvenenza diStanislao,dal
nasotroppo grosso,gliocchi
troppo“sporgenti”, lelabbra
troppo“sottili”.Eppurepiaceva
alledonne, almenoquantole
donnepiacevanoalui.Eraun
machoguascone esenza
complessi,chedatempo
semprecoronatidal stabilita,Paolinavedeva conoscenzadeitradimentidella
avevadatodue figli. Corso,semprepiùpotente, successo–per entrare spessolacognata cognata,cheodiava,eche la
QuandoNapoleoneseppe della temutoe ascoltato,nel 1797 decise nellesue grazieenella Giuseppina odiava.AParigi,la signoraLeclerc
tresca,montò sututtelefurie, diaccasarlacon unsuogiovane suaalcovao, più Beauharnain, sitrovava asuoperfetto agioenon
decisoa troncarlaconlebuone o ufficiale,Charles-Victor sbrigativamente,di l’affascinantecreola che il soloperché ilfratello neeraormai
conlecattive.Paolinanefeceuna EmmanuelLeclerc.Aveva goderneifavorisu un fratelloaveva ildominus incontrastato.Tuttole
tragedia,maallafinecapitolò.Una venticinqueannie ilgrado di canapè,luogodifrettolosi sconsideratamente eraconsentito,stuoli di
rinunciadolorosa,come generaledibrigatane certamigalanti,amatoe impalmato.Figliadella ammiratorilacorteggiavano,e lei
documental’ultimomessaggio testimoniaval’eccellenzae frequentatoanchedal Martinica,erastata potevaspensieratamentee
inviatoalsuoRomeo: l’intraprendenza.Neanche luiera fratello,cheditempo ne l’amentediBarras, impunementesoddisfareipropri
“Soffro...Siamocontrastatietanto unApollo,a dispettodiunafolta e avevapoco.DaVictor l’uomofortedel desideriesfogareipropri estri
infelici…Ah, comeho baciatola bellissimachiomabionda egli EmmanuelPaolina Direttorioche seguitòa amorosi.
tualettera,comel’ho strettaal splendidiocchicelesti. Afargli ebbeunfiglio,cui frequentaree nonsolo
cuore.Come vorreiessere conte… tortoerala statura–un metroe Napoleonestessoimpose pubblicamenteconil IL GRILLO PARLANTE
com’èstraziante questa sessanta-la stessadelCapo edi ilnome osticoed marito,maanche La ninfomane: chi si accontenta
separazione…Tiamo,sempre altripiccoligrandi dellastoria: eccentrico,diDermide. segretamente,quando di molti uomini.
appassionatamente,persempreti GiulioCesare eCavour,Mussolini Unamaternitàdovutaforse al Napoleone,lontanodallavilla © RIPRODUZIONE RISERVATA

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IMMOBILE GOL
NON BASTA
`
A SPALLETTI
La Macedonia rovina anche l’inizio del nuovo corso dell’Italia
Ciro segna di testa, ma a 9 minuti dalla fine c’è l’1-1 di Bardhi
E adesso è indispensabile battere l’Ucraina martedì a Milano
MACEDONIA DEL NORD 1 solo in parte ad allontanare qual-
ITALIA 1 che vecchio fantasma: l’Italia, tan-
MACEDONIA N. (4-2-3-1): Dimitrievski
6; Manev 6 Musliu 5.5 (32’ st Serafi-
mov ng) Zajkov 6 Alioski 6; Ashkovski
5.5 (28’ st Dimoski ng) Bardhi 7; Elezi 6
(28’ st Alimi ng) Atanasov 5.5 (46’ st Il-
jazovski ng) Elmas 7; Miovski 5.5. In
panchina: Aleksovski, Shiskovski, Ade-
mi, Trajkovski, Dorien, Babunski, Ri-
stovski, Nestorovski. Allenatore: Mile-
vski 6
ITALIA (4-3-3): Donnarumma 5.5; Di
Lorenzo 6 Mancini 6.5 (13’ st Scalvini
6) Bastoni 6.5 Dimarco 6.5 (37’ st Bira-
ghi ng); Barella 6.5 Cristante 6.5 To-
nali 5,5 (44’ st Raspadori ng); Politano
5 (1’st Zaniolo 5) Immobile 7 Zaccagni
5.5 (37’ st Gnonto ng). In panchina:
Meret, Vicario, Locatelli, Romagnoli,
Retegui, Darmian, Frattesi. Allenato-
re: Spalletti 6
Arbitro: Letexier 6
Marcatori: 2’ st Immobile, 36’ st Bar-
dhi
Note: angoli 4-3; ammoniti: Manev,
Dimarco, Tonali, Zaniolo, Alimi
dal nostro inviato
SKOPJE Non è più l’Italia di Roberto
Mancini e di certo non può esserlo
di Luciano Spalletti in così poco
tempo. La Macedonia è sempre la
stessa, vogliosa ma modesta, solo
che da un anno è mezzo per noi è
come la Corea del Nord, evoca pa-
recchi imbarazzi e risultati dimen-
ticabili, come questo. E infatti, la
storia si ripete, con meno ripercus-
sioni drammatiche: non basta la re-
te di Immobile a inizio ripresa, nel
finale arriva il pari di Bardhi. Occa-
sione persa, l’ennesima. La Mace-
donia ha preso coraggio dopo la re-
te di Ciro e ha smesso di giocare so-
lo in contropiede. Il pari rovina la
festa azzurra, eppure qualcosa - a
tratti - si era intravisto. La riparten-
za azzurra è tutto sommato confor-
tante, nonostante il pari inatteso.
Lucio, emozionato in questi giorni
e in particolar modo ieri sera pri-
GROSSO RISCHIO GIÀ
IN AVVIO DI PARTITA
POI PALO DI TONALI
MANCINI COSTRETTO
A USCIRE: PROBLEMI
AGLI ADDUTTORI
ma del fischio, al debutto è riuscito
to per citare il nuovo ct, non ha fat-
to la «vittima» e ha «messo a posto
qualche ferita», ha giocato con per-
sonalità e coraggio, talvolta anche
con brillantezza, ma è normale che
non tutto (ancora) funziona come
dovrebbe, e spesso ha dovuto rin-
correre. Ma nel finale sono ricom-
parsi certi fantasmi e questo è un
aspetto psicologico su cui Lucio do-
vrà lavorare. Il pari contro la Mace-
donia del Nord, qui all’Arena To-
dor Proeski di Skopje e su un cam-
po, qui sì aveva ragione Immobile,
non un granché, appesantisce leg-
germente la classifica ma lascia
aperta la speranza al futuro, alme-
no se pensiamo al calcio che si vuo-
le esprimere col nuovo corso. Ora
l’Italia tallona l’Ucraina (avendo
una partita in meno), che dovrà af-
frontare martedì a Milano per ag-
grapparsialmeno alsecondo posto
e, se mantenuto, vorrà dire qualifi-
cazione a Euro 2024. Che andrà di-
feso da campioni in carica, quindi
senza prestare il fianco a brutte fi-
gure. Ora va messa l’anima e servo-
no i risultati, oltre al bel gioco e ieri
si è persa un’occasione grande.
Spalletti sperimenta per quanto
I rimpianti del ct: «Potevamo far male
Ma abbiamo sofferto troppo i rimpalli»
LE REAZIONI
dal nostro inviato
SKOPJE Luciano Spalletti non
fa drammi, si prende il punti-
cino e in buona parte la pre-
stazione. L’Italia ha brillato e
sofferto. «La sofferenza è sta-
ta sulle ribattute e sulle se-
conde palle, dove non siamo
stati pronti a ricreare un bloc-
co omogeneo in fase difensi-
va, però la squadra ha gioca-
to una buona partita, non ab-
biamo concesso molto alla fi-
ne. Avevamo lo spazio e la
tranquillità di poter scegliere
dei passaggi per poter far ma-
le, ma non ci siamo riusciti»,
Enis Bardhi, autore dell’1-1
può, ma sa bene che il lavoro è du-
ro e non finisce certo qui a Skopje,
dove è appena cominciato. L’atteg-
giamento tattico, tanto per comin-
ciare, è un po’diverso da quelloche
proponeva Mancio, il quale pensa-
va più al palleggio, mentre Lucio
ama le tracce verticali. L’area av-
versaria è la stella cometa, il pres-
le parole del tecnico toscano,
che alla fine della partita ha
discusso con un nervosissi-
mo Milevski, ct della Macedo-
nia. Con l’Ucraina servirà la
vittoria, anzi due: quella di
martedì a San Siro e il ritorno
per non correre rischi, l’ulti-
ma del girone. «Gli aspetti su
cui lavorare vengono fuori da
questa partita qui. Questo è
l’unico elemento che abbia-
mo per migliorare. Ora serve
fare risultati, bisogna tornare
a vincere subito. Ho dormito
poco? Dormo sempre poco
ma non dipende dall’esordio,
poi è chiaro che un po’ di
emozione c’era, perché non è
che si giochi dentro lo stadio
-MSGR - 20_CITTA - 24 - 10/09/23-N:R-CITTA
IN BRASILE-BOLIVIA
Neymar supera Pelé,
79 gol nella Seleçao:
«Ma lui più grande»
sing ora è una ragione di vita, addi-
rittura Mancini, che di mestiere fa
il difensore centrale, lo alza nella
metà campo avversaria. I terzini,
nella corsa, superano spesso le ali,
che lasciano corridoi per i cross, e
tantevolte li ritrovi dentro, quando
le mezze ali vanno ad affiancare la
punta.Parliamo di principi e, come
normale che sia, non possono esse-
re applicati tutti insieme alla perfe-
zione e si è visto. La partita non è
semplice e spesso esce dai proposi-
ti, l’Italia fatica a sfondare con faci-
lità, pur creando diverse occasioni,
la squadra di Milevski è pericolosa,
spesso e volentieri, in contropiede
e non solo. Elmas a volte sembra
Messi. Sintesi: tanta applicazione
azzurra, da bravi scolari, senza
quell’estro a cui lo stesso Spalletti
si è appellato alla vigilia, e con an-
cora qualche incertezza sulle di-
stanze da tenere, per attaccare
sempre ci si scopre tanto e si perde
sicurezza.
IDEE E STANCHEZZA
Ci vuole, a inizio ripresa, una zuc-
cata di Immobile, che raccoglia un
colpo di testa di Barella respinto
dalla traversa, per tranquillizzare
in parte la situazione. Che poi inve-
ce precipita nel finale. Si era capito
quanto fosse difficile già nel primo
tempo, con la Macedonia sempre
pronta a fare male. Gli azzurri sfio-
rano il gol prima con Dimarco che
sceglie un assist invece che il tiro (è
arrivato troppo lungo sulla palla) e
poi con Di Lorenzo, che si avvicina
ALL’ESORDIO Luciano Spalletti ieri alla sua prima da ct azzurro
In Brasile-Bolivia 5-1, gara valida per le
qualificazioni mondiali, Neymar ha segnato 2
gol, scavalcando Pelé nei gol segnati nella
Seleçao: 79 per l’asso dell’Al Hilal, 77 per O
Rei. Neymar ha detto: «Mai avrei immaginato
di battere questo record, ma non potrò mai
dire di sentirmi superiore a Pelé».
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
al gol con un colpo di testa fuori di la Mancini (che, acciaccato, lascia
poco. Prima del palo di Tonali (lan- il posto a Scalvini). Perdire che non
ciato genialmente da Barella), la c’è solo l’Italia in campo e certe fra-
Macedonia alza troppo la mira e il gilità ricompaiono. Dopo il gol gli
colpo di testa di Miovski finisce fuo- azzurri si schiacciano troppo, qua-
ri di un niente (tutto nasce da una si impauriti concedendo troppo.
palla persa da Politano, sostituito Arrivano tre ammonizioni dettate
nella ripresa da Zaniolo, che non
va meglio e commette il fallo per la dall’ansia e il gol del pareggio con
punizione decisiva), poi Elmas, pri- una splendida punizione. Inevitabi-
ma di impensierire lui stesso Don- le.
narumma da fuori, inventa un assi- Alessandro Angeloni
st per Alioski, suo cui tiro si immo- © RIPRODUZIONE RISERVATA
ma in tutto il mondo una par-
tita dell’Italia». Immobile pu-
re non fa drammi: «Ora gira
così, bisogna reagire e stare
uniti. Prendiamo un tiro in
porta e un gol».
GLI INFORTUNI
Da valutare le condizioni fisi-
che di Mancini, uno dei mi-
gliori, uscito dopo dieci minu-
ti della ripresa per un proble-
ma all’adduttore. La squadra
ha lasciato Skopje subito do-
po la partita contro la Mace-
donia del Nord e da oggi si al-
lenerà a Milanello. Contro
l’Ucraina, previsti almeno
due/tre cambi: sono pronti
Scalvini (o Casale) al posto di
Mancini infortunato e Loca-
telli per Cristante. E anche
Raspadori spera in una ma-
glia.
A.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Sport Domenica 10 Settembre 2023

www.ilmessaggero.it

L’Inghilterra LA CAPOLISTA
frena: pari Dopo quattro vittorie di fila, l’Inghilterra fre-
na in vetta al girone C, lo stesso dell’Italia. La
in rimonta Nazionale di Gareth Southgate pareggia 1-1
contro l’Ucraina. La squadra del ct Serhij Re-
brov avvisa gli azzurri, prossimi avversari a
con l’Ucraina San Siro (12 settembre). A Varsavia, in Polo-
nia, davanti a 40mila spettatori succede tutto
nel primo tempo. Vantaggio dell’Ucraina fir-
IN GOL Kyle Walker, 33 anni
mato da Zinchenko (26’), pareggio di Walker cessoilrigore eha lasciato correre. Anulla ha
apochi minutidall’intervallo (41’),graziea un
lancio di Kane. Durante il primo tempo l’In-
portato il forcing finale dell’Inghilterra per
trovare il raddoppio, frenata dalle barricate
ghilterra ha avuto il 70% del possesso palla,
ma non è riuscita a concretizzare in fase of-
dell’Ucraina. LasquadradiRebrov haavuto il
merito di non arrendersi mai, fermando la
corsa dell’Inghilterra:in queste qualificazioni
fensiva. Fino al 60’, quando Saka cerca di ri-
svegliare i suoi prima con una traversa colpi-
ta dal limite, poi con un tiro respinto dal brac-
a Euro 2024 non era mai accaduto. La Nazio-
nale di Gareth Southgate giocherà martedì 12
cio di Kryvtsov, scivolato in area. E su questo
episodio non sono mancate le polemiche:
settembre in amichevolecontro la Scozia.
Salvatore Riggio
proteste degli inglesi, ma l’arbitro non ha con- © RIPRODUZIONE RISERVATA

DONNARUMMA
Blocca senza problemi un tiro
5.5
GIGIO INCERTO
ZANIOLO NON VA
dalla distanza di Elmas, ringrazia il
cielo sul contropiede di Musliu,
che non prende la porta da pochi
passi. Fuori posizione sul calcio
piazzato di Bardhi.

DI LORENZO 6
Gioca a memoria il calcio di
Spalletti, si infila sulla corsia di
destra cercando il duetto con
Politano e si accentra quasi
diventando un regista aggiunto.

MANCINI 6.5
Molto attento e deciso in fase
difensiva, gira la palla anche con
grande qualità. Nella difesa a
quattro sembra trovarsi a suo agio.
Lascia il campo per un infortunio
muscolare, l’ennesimo in casa
Roma.

BASTONI 6.5
Se la vede spesso con l’avversario
più pericoloso, Miovski, e lo frena
LE PAGELLE

sempre con personalità.

DIMARCO 6.5
Il più intraprendente nel primo
tempo. Dal suo sinistro partono le
occasioni migliori, anche su
angolo, ma forse dovrebbe
cercare il tiro in porta quando al
centro dell’area fa ancora la
sponda. Ammonito nella ripresa.
BARELLA 6.5
Un gol annullato in avvio per una
posizione di fuorigioco, un assist
meraviglioso per Tonali che vola
verso la porta e prende il palo.
Solito dinamismo al servizio della
squadra e il tiro sulla traversa che
provoca il successivo gol di
Immobile.
CRISTANTE 6.5
Bardhi lo soffoca alzandosi su di
lui, che diventa micidiale sugli
angoli di Dimarco: prima di testa e
poi di piede sfiora il gol a sorpresa.
In mezzo lavora senza sosta.
TONALI 5,5
Colpisce un palo in contropiede e
LA DELUSIONE ALLA FINE
Ciro Immobile esce dal
lo consideriamo un gol sbagliato,
Gruppo C davanti al portiere: avrebbe potuto
campo deluso insieme ai calciare anche con il destro
Italia-Inghilterra 1-2 compagni dopo l’1-1 di
spiazzando con facilità
Macedonia-Malta 2-1 Skopje. Il neocapitano
Dimitrievski.
della Nazionale aveva
Inghilterra-Ucraina 2-0
Malta-Italia 0-2 portato in vantaggio POLITANO
l’Italia con un colpo di Il terreno disastrato non lo aiuta,
Malta-Inghilterra 0-4 testa in apertura di
ma rispetto al giocatore che ha
Macedonia-Ucraina 2-3 ripresa: è stato il suo gol
vinto lo scudetto proprio con
Inghiterra-Macedonia 7-0 numero 17 con la maglia Lucianone sembra la fotocopia
Ucraina-Malta 1-0 azzurra in 57 presenze peggiore. Sbaglia un gol da pochi
IERI Macedonia-Italia 1-1 passi (tiro respinto da un
IERI Ucraina-Inghilterra 1-1
NEL VIVO
Nicolò
ZACCAGNI 5.5 punizione Bardhi segna l’1-1.
Barella, Timido in avvio, prende confidenza SCALVINI 6
26 anni, con il passare del tempo quando Entra al posto di Mancini e se la
tra i riesce a sfuggire al suo controllore cava senza grandi imbarazzi.
migliori più di una volta. Poi fa spesso la Importante un anticipo su Elmas.
azzurri in scelta sbagliata nel tentativo di
campo servire un compagno piuttosto che SPALLETTI (All.) 6
di Alberto contro la concludere in prima persona. Si affida alla vecchia guardia e
Dalla Palma Macedo- Immobile gli regala la prima
nia. In ZANIOLO 5 emozione da ct azzurro. Sprazzi di
basso, Prende il posto di Politano, sulla gioco offensivo poi il crollo e l’1-1
Immobile destra, e rientra sempre sul della Macedonia che lo mette
e sinistro. Commette un fallo nelle condizioni peggiori per la
Politano clamoroso e inutile: sulla qualificazione agli Europei.
macedone) sull’assist di Immobile
e favorisce l’unica occasione da
gol macedone perdendo la palla
con spocchia.
IMMOBILE 7
Sembra quasi che l’investitura di
Spalletti, contro tutto e tutti, gli
abbia dato una carica diversa.
Segna il gol del vantaggio, in avvio
5 di ripresa, dopo un tempo al
servizio della squadra: è il numero
17 con la maglia azzurra. Nel
primo tempo anche un assist
clamoroso per Politano, che è
riuscito a sbagliare un gol da pochi
passi.
partito il dibattito in un salotto tele-

Mancini, le prime spine in Arabia

12/9 Italia-Ucraina
12/9 Malta-Macedonia visivo - modalità Pressing o Dome-
nica Sportiva - in cui si è parlato,
14/10 Italia-Malta
appunto, del debutto della nuova
14/10 Ucraina-Macedonia

«Sconfitta immeritata, cresceremo»

17/10 Inghilterra-Italia
17/10 Malta-Ucraina
17/11 Inghilterra-Malta
17/11 Italia-Macedonia
20/11 Macedonia-Inghilterra
20/11 Ucraina-Italia
CLASSIFICA
P G V N P Gf Gs
Inghilterra 13 5 4 1 0 16 2
Ucraina 7 4 2 1 1 5 5
Italia 4 3 1 1 1 4 3
Macedonia 4 4 1 1 2 5 12
Malta 0 4 0 0 4 1 9
La formula: le prime due si
qualificano (20 posti in totale),
altri tre posti attraverso gli
spareggi legati alla Nations
League; Germania ammessa
di diritto
IL PERSONAGGIO
Aveva messo in preventivo le pri-
medifficoltàma forsenon pensava
di perdere in modo così pesante al
suo debutto sulla panchina
dell’Arabia Saudita. Un ko per 3-1
che alla prima lettura può sembra-
re una severa punizione per chi
non ha visto la sfida di Newcastle
contro la Costa Rica, perché ad un
certo punto si giocava a una porta
sola, in attesa di un 2-2 quasi perfet-
to a raccontare un tempo a testa:
Mancini, invece, si è inchinato di
fronte al terzo e clamoroso errore
deisuoiuominie si èriaccomodato
in panchina, quasi sconsolato.
«Non meritavamo una punizione
del genere, dodici tiri contro nove,
il triplo dei corner: purtroppo ci sia-
mo puniti da soli, ma è chiaro che
bisogna pagare anche un conto al
cambiamento» racconta l’ex ct az-
zurro prima di vedere con i suoi
collaboratori il debutto della nuo-
va Nazionale di Spalletti in Mace-
donia. Mancini si è immerso a tem-
po pieno nel nuovo mondo: da fine
agosto all’8 settembre ha lavorato
troppo poco per incidere sul com-
portamento della nazionale, vener-
dì sera quasi smarrita sul campo
per almeno un’oretta. Niente pos-
sessopalla, movimenti disordinati,
linea difensiva sempre scomposta:
ma gli errori del giovane portiere
Al-Aqidi sono stati fatali e commes-
si in fotocopia. Sui gol realizzati di
CT Roberto Mancini, 58 anni
testa prima da Calvo e poi da Ugal-
de, il numero uno prima è uscito a
vuoto e poi è rimasto inchiodato
sulla linea di porta. Sul terzo, se-
gnato nel finale da Leal, a tradirlo è
stato un compagno. «Tre o quattro
allenamenti sono troppo pochi, ab-
biamo bisogno di lavorare e di alle-
narci. Non sono deluso, sono di-
spiaciuto per il risultato perché
l’Arabia non meritava di perdere»
haspiegatol’allenatorediJesi.
POCHI ARABI IN SAUDI LEAGUE
Un breve confronto anche con i di-
rigenti federali e poi via al lavoro
per il secondo appuntamento del
12 settembre contro la Corea del
Sud. Nessuna conferenza stampa
post partita, in diretta tv da Ryad è
Arabiama senzala suapresenzain
video. Mancini dovrà confrontarsi
con una nuova realtà che non è poi
molto diversa da quella sulla pan-
china della nazionale azzurra: se
prima aveva pochi italiani tra cui
scegliere i 22, adesso ha ancora me-
no arabi per la sua selezione. Nelle
squadre della Saudi Pro League
non ci sono più di tre o quattro gio-
catori locali, quindi la scelta è mol-
to ristretta. Accanto al ct sta lavo-
rando uno dei tecnici federali,
Aminn, che lo aiuta dal punto di vi-
sta organizzativo e tecnico anche
con il ruolo di interprete. Contro la
Corea del Sud qualche altro cam-
bio, la valutazione di nuovi giocato-
ri ma non troppi: Mancini vuole
creare una squadra base, che si abi-
tui a fare il possesso palla e a svilup-
pare le sue idee. «Ho bisogno di
tempoma sonoottimista».
A.D.P.
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-TRX IL:10/09/23 00:40-NOTE:R-CITTA


26
Sport
ROMA
SPONDE E ASSIST
LUKAKU CRESCE,
IL BELGIO VINCE
`Romelu in campo 66’ coi Diavoli Rossi
Crea spazi per i compagni, non trova il gol
IL CENTRAVANTI
ROMA Fascia al braccio, gagliar-
detto in mano e sguardo fiero.
Romelu Lukaku è stato scelto
per giocare titolare alla Dalga
Arena di Baku la gara di qualifi-
cazione ad Euro 2024 tra Arze-
baigian e Belgio. È rimasto in
campo 66 minuti e contribuito
all’unico gol dei Diavoli rossi
(1-0), grazie al quale hanno ag-
ganciato l’Austria a quota 10
punti in classifica. Al ct Tede-
sco non è importato se Romelu
ha trascorso un’estate ad alle-
narsi con l’Under 21 del Chelsea
senza un’adeguata preparazio-
ne, se è arrivato alla Roma solo
a fine mercato e se è stato im-
piegato appena 20 minuti con-
tro il Milan. Per la nazionale
belga è troppo importante, è un
simbolo, è un giocatore a cui
non si può rinunciare. E allora
subito in campo nel 4-3-3, al
centro dell’attacco con Carra-
sco a sinistra e Bakayoko a de-
stra. I risultati sono stati soddi-
sfacenti, ma non esaltanti. La
forma fisica è ancora da ritrova-
re, mancano velocità e rapidità,
ma non ha perso il senso della
posizione e la capacità di creare
spazi. Spalle alla porta è prati-
camente impossibile levargli
palla, riesce a girarsi facendo a
sportellate, oppure a servire il
compagno che arriva in sovrap-
posizione: come al 5’ del primo
tempo, quando ha assistito
Toussard che ha colpito il palo.
GOL DECISIVO
Ha messo anche lo zampino
nell’unico gol del Belgio recupe-
rando palla sulla trequarti su
Diniyev servendo poi Bakayoko
che ha tirato dalla distanza in-
contrando la deviazione decisi-
va in rete di Carrasco. Il nuovo
acquisto della Roma è stato il
perno dell’attacco, ricercato da
tutti: sponde, infilate, tiri dalla
distanza e tantissime indicazio-
ni alla squadra. Giocare con
due esterni offensivi ha reso la
manovra decisamente più flui-
da e divertente, ma anche più
vulnerabile il reparto difensivo.
In almeno quattro o cinque oc-
casioni, il Belgio ha rischiato di
incassare il gol dall’Arzebai-
gian. Nella Roma sarà diverso
perché il 3-5-2 di Mourinho pre-
A BAKU Romelu Lukaku in
azione in Azerbaigian-Belgio
vede un solo partner accanto a
Lukaku che sarà inizialmente
Dybala in attesa che Azmoun
possa dargli il cambio. Romelu
ha scelto la Roma perché ha
rappresentato una sfida, per-
ché Mourinho ha saputo con-
vincerlo del progetto e la pro-
prietà ha trovato la giusta offer-
ta economica. Infine, i tifosi lo
hanno messo al centro del loro
mondo facendolo sentire un
Re. Ingredienti che mentalmen-
te gli daranno l’energia per tor-
nare il bomber che era. E chissà
se da un amore estivo possa na-
scere qualcosa di serio che du-
rerà più di una stagione. Per ora
vietato pensarci, c’è un campio-
nato da risollevare.
Gianluca Lengua
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-MSGR - 20_CITTA - 26 - 10/09/23-N:
LAZIO
DI NUOVO FELIPE
«MAI NESSUNO
COME SARRI»
`«Crede tanto in me, non lo dimentico»
Ora il rinnovo e il sogno della Seleçao
IL RILANCIO
ROMA Felipe Anderson risorge, la
Lazio vince. La solita formula
dei biancocelesti ha ricomincia-
to a funzionare nel momento
più difficile, esattamente alla
101? gara di fila giocata dal bra-
siliano: «Sono molto felice di
questo traguardo. Certi obiettivi
sono difficili da raggiungere –
ha rivelato ai canali ufficiali del
club – ma ci sono riuscito anche
perché nella mia carriera ho
avuto poche lesioni e ne sono
grato a Dio». La Lazio dipende
da Felipe, ma il concetto vale an-
che capovolto: «L’anno al Porto
mi ha fatto capire quanto fossi
cresciuto in tutto. Sapevo che
avrei raggiunto di nuovo alti li-
velli. La Lazio è parte della mia
vita. Qui mi sono sposato e avrò
una bambina: per me e la mia fa-
miglia non sarà mai solo una
squadra di calcio». Sul campo il
brasiliano si è tolto soddisfazio-
ni importanti, su tutte il derby
di andata dello scorso anno in
cui ha deciso il risultato (0-1),
ma chissà che nel futuro non
possa esserci spazio per i colori
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
verdeoro: «Il mio primo pensie-
ro è come aiutare la Lazio. Poi
ovviamente c’è il sogno di avere
un’altra possibilità di indossare
la maglia del Brasile. Ancelotti è
un grande allenatore, tutti lo co-
noscono. Spero che farà bene». I
segreti dell’onnipresenza di Feli-
pe sono due. Uno è la mentalità: NO-STOP Felipe Anderson, 101
«Faccio un ampio recupero partite di fila con la Lazio (foto ROSI)
mentale e delle forze: voglio da-
re il massimo mettendomi a di- gio a 2,2 milioni più bonus, ma
sposizione del mister». L’altro, strappando la promessa di po-
appunto, è Sarri: «Prima di veni- ter tornare ai 3 che guadagnava
re qui non lo conoscevo di per- al West Ham qualora l’avesse
sona, ma la possibilità di lavora- meritato sul campo. I 19 gol e i 15
re con lui mi ha dato una carica assist in 101 gare di fila tolgono
maggiore. È quello che finora ogni dubbio. Nel frattempo il
mi ha dato più fiducia, crede brasiliano domani pomeriggio
sempre in me e questo non lo tornerà a Formello in quella che
devo dimenticare mai per ripa- sarà la prima settimana senza
garlo sempre sul campo». riposi della stagione, con allena-
menti tutti i giorni compresa
CONTRATTO una doppia seduta prevista per
Per il Comandante il brasiliano mercoledì. L’inizio del tour de
è un talento enorme, per questo force, a partire dalla Juventus,
è intoccabile nel suo 4-3-3. Visto richiede questo. Capitolo abbo-
il contratto in scadenza nel namenti: a un passo quota
2024, la società presto contatte- 30mila per il campionato. Sono
rà la sorella-agente per certifica- già 17.500 invece le mini tessere
re il rinnovo. Due estati fa Champions.
l’esterno aveva accettato la cor- Valerio Marcangeli
te di Lotito decurtandosi l’ingag- © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:09/09/23 20:35-NOTE:

Sport
MOTOGP
Jorge Martin è il grande protago-
nista del sabato di Misano. Il pi-
lota spagnolo, in sella alla Ducati
Pramac, ha prima conquistato la
pole position al mattino con il re-
cord della pista, e poi ha vinto la
Sprint Race davanti a Marco Bez-
zecchi e Pecco Bagnaia. Quest’ul-
timo, pur essendo acciaccato do-
po la terribile caduta di sette
giorni fa a Barcellona, è stato
eroico nella gara corta e ha por-
tato a casa un podio insperato. Il
campione del mondo in carica
della MotoGP è riuscito a stringe-
re i denti e ha chiuso a soli 4”5 da
Martinator, che ora ha accorcia-
to il suo ritardo in classifica da
50 a 45 punti. «È qualcosa di in-
credibile arrivare al terzo posto,
considerando la situazione e il
dolore che provo mentre guido –
racconta Bagnaia -. Una presta-
zione fantastica. Le sensazioni
durante la gara non erano le mi-
gliori, ma sono sempre felice di
salire sul podio». Ieri ha dovuto CAMPIONE DEL MONDO Pecco Bagnaia
RUGBY
dal nostro inviato
SAINT-ÈTIENNE Per loro in campo,
gli azzurri in maglia bianca, l’emo-
zione. Per noi in tribuna e davanti
allatv, ladelusione. Macome,tutta
qui l’Italia al debutto a Saint-Èt-
ienne nella decima edizione del
Mondiale contro una squadra di
onesti ragazzoni come la Nami-
bia? Come può essere che la nazio-
nale che punta a mettere i bastoni
fra le ruote alla Francia padrona di
casa e agli All Blacks stenti tanto a
far lievitare il punteggio come da
pronostico? Mica si può dare la col-
pa al caldo torrido del “Calderone”,
il soprannome dello stadio “Geof-
froy-Guichard”, più noto per le im-
presediMichelPlatinie, perifedeli
del rugby italico, per la dolorosa de-
bacle con la Scozia che ai Mondiali
del 2007 costò il passaggio ai Quar-
tidifinale cheancoramancanonel
curriculum degli italiani. No, non è
colpa del caldo se al thé gli azzurri
arrancano avanti appena 17-8 do-
poaverpersino subìtol’onta diuna
meta incassata in superiorità nu-
merica (15 italiani contro 14 nami-
biani). Fatto sta che dopo appena
un quarto d’ora, davanti a 35.515 fe-
deli che si spostano sulle tribune
per evitare i raggi del sole, l’Italia si
mette in “folle” dopo avere segnato
due mete con Lorenzo Cannone
(Mvp con merito) e Paolo Garbisi.
La Namibia è 21a al mondo, l’Italia
13a e non è accettabile perdere pal-
loni, mancare mete, incassare per-
cussioni e non riuscire a imbastire
azioniefficaci.
Epperò sono vere due questioni:
nellaripresa,purfratanti stop&go,
arriveranno altre 5 mete anche da
rugby show con la Namibia muta
per il 52-8 finale, un’ottima e logica
“tariffa”,epoi sonosincerigli occhi
deigiovaniazzurriche ammettono
lealmente l’addebito: «Sì, nel pri-
mo tempo abbiamo giocato molto
al di sotto delle aspettative vostre e
soprattutto nostre, ma guardate
che davvero fa effetto correre e
placcare per la prima volta nella
Coppa del Mondo». La questione
anagrafica è reale: dei 33 convocati
da Crowley solo 9 hanno vissuto
un Mondiale, con Tommy Allan
unico a vantarne tre: forse un’espe-
rienzachel’ha aiutatoieriainfilare
ipali8volte su 8anchedaposizioni
angolatissime. Allora, ricapitolan-
do, missione compiuta: Namibia
abbattuta con 7 mete (a una, man-
naggia) e bonus conquistato che ci
fa persino scavalcare la Francia
nella classifica provvisoria - e illu-
soria - della Poule A. La svolta al
54’, sul 25-8 scritto grazie alla meta
di Lamb nei primi minuti della ri-
presa: finalmente la palla arriva a
TRA I NOSTRI BEN 24
DEI 33 CONVOCATI SONO
ALLA PRIMA ESPERIENZA
IN COPPA DEL MONDO
MIGLIORE IN CAMPO
IL 22ENNE CANNONE
Bagnaia oltre il dolore: 3° nella Sprint
«Ho già fatto qualcosa di incredibile»
AZZURRI, 7 METE SHOW
ABBATTONO LA NAMIBIA
`Mondiali, vittoria larga come previsto `La svolta con la marcatura di Capuozzo
ma nel primo tempo solamente errori Il capitano Lamaro: «Pagata l’emozione»
LA FRECCIA Ange Capuozzo vola in meta, l’estremo azzurro ha entusiasmato ancora una volta (Ansa)
Capuozzo finalmente riposiziona-
tonelruolopredilettodiestremo. Il
mercuriale talento del Tolosa vola
per 70 metri sull’out a sinistra fra-
seggiando con l’altra freccia azzu-
ra Ioane prima di decollare e atter-
rare in meta. Applausi, pubblico in
Basket, oggi la finale Germania-Serbia
Datome saluta, l’Italia arriva ottava Calligaris sullo Stretto: è stata una festa
L’ultimo ballo, alla fine, è
arrivato. Al minuto 37 della
partita contro la Slovenia, Gigi
Datome chiude tra gli applausi
la sua carriera dopo 203
partite in Nazionale. In campo
l’Italia recupera da -13, mette il
naso avanti 85-83 ma perde
85-89 e arriva ottava. Oggi Usa
contro Canada vale il bronzo
alle 10.30, Germania contro
Serbia il titolo mondiale alle
14.40. Dirette su Rai Sport, Sky
e Dazn.
difendersi dagli attacchi dell’im-
mortale Dani Pedrosa, quarto
con la Ktm come wild card. Inav-
vicinabile, invece, un Jorge Mar-
tin al settimo cielo: «Una grande
giornata, tra pole con record e
vittoria. Mi aspettavo una gara
più difficile, anche se Bezzecchi
ha spinto tanto e ho guidato al li-
mite per tutta la gara. Spero di
migliorare anche domani (oggi,
ore 14 su SkySport e Tv8, ndc),
anche perché mi sento ancora
più forte». Ci ha provato il Bez,
condizionato dal dolore alla ma-
no sinistra dopo l’incidente al via
di Barcellona innescato da Ba-
stianini («Fa male saltare il GP di
casa», dice Enea), a vincere da-
vanti al pubblico di casa: «È stato
molto difficile, ma siamo a Misa-
piedi, tutto il repertorio dell’entu-
siasmo e della bellezza armoniosa
di questo gioco in cui si va avanti
passando indietro. L’emozione è fi-
nita, ecco la nazionale che vuole
Crowley, concreta e divertente pri-
ma di tutto per i giocatori: arrivano
-MSGR - 20_CITTA - 27 - 10/09/23-N:R-CITTA
no e ci tenevo a far bene per rega-
lare un po’ di spettacolo ai tifo-
si», così Marco. E oggi, sempre
nel GP di San Marino, in Moto2
partirà dalla pole Celestino Viet-
ti, altro pilota dell’Academy.
Dietro a Pedrosa, hanno chiuso
il compagno di box Brad Binder,
Maverick Vinales (Aprilia), Luca
Marini (Ducati) e Aleix Esparga-
ro (Aprilia). Chiudono la top ten
i due fratelli Marquez, con Alex
davanti a Marc. Il quale è al cen-
tro delle voci di mercato, che lo
vedrebbero in sella alla Rossa di
Borgo Panigale del team Gresini
nel 2024. L’amministratore dele-
gato della Ducati, Claudio Dome-
nicali, ha commentato: “Siamo
interessati a questa vicenda e la
guardiamo con simpatia. Il fatto
la meta di Faiva, quella travolgente
dell’inarrestabile Zuliani e infine
quella al galoppo di Odogwu. «Lo
so - dice il capitano Lamaro - che
nei primi 40 minuti non c’erava-
mo: giocate imprecise e troppe in-
dividualità. All’intervallo ci siamo
La traversata a nuoto a 68 anni
Grandeemozione aPonticellodi
VillaSan Giovanni:Novella
Calligaris,68 anni, harealizzato
latraversatadelloStretto di
Messina.L’excampionessa, a50
annidal suoprimatomondiale
degli800 sl,haspiegato:«È stata
unagrandefesta,nonera una
gara,abbiamo riso,ci siamo
divertiti».Lacorrente montante
delloStrettol’ha portatamolto
piùanorddel puntodi approdo
inizialmenteprevisto.«Il tempo?
Nonlo soma nonimporta».
27
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
Withub
Così al via
GP DI SAN MARINO
E DELLA RIVIERA
Ore 14: Sky Sport e Tv8
TEMPO
1 J. Martin Ducati 1'30.390
2 M. Bezzecchi Ducati 1'30.787
3 F. Bagnaia Ducati 1'30.826
4 M. Viñales Aprilia 1'30.916
che le nostre moto siano così per- 5 D. Pedrosa KTM 1'31.023
formanti genera interesse: noi 6 A. Espargaro Aprilia 1'31.082
siamo concentrati sulle moto uf- 7 B. Binder KTM 1'31.103
ficiali, i team privati fanno una
8 L. Marini Ducati 1'31.210
9 M. Marquez Honda 1'31.223
serie di ragionamenti di cui non 10 M. Oliveria Aprilia 1'31.277
abbiamo tutti i dettagli. L’inte- 11 A. Marquez Ducati 1'31.278
12 R. Fernandez Aprilia 1'31.341
resse Honda per Dall’Igna? Mi
13 F. Quartararo Yamaha 1'31.467
ha fatto simpatia leggerlo». 14 M. Pirro Ducati 1'31.533
Sergio Arcobelli 15 S. Bradl Honda 1'31.560
© RIPRODUZIONE RISERVATA
16 J. Zarco Ducati 1'31.667
17 A. Fernandez KTM 1'31.678
A MISANO DOMINA 18 J. Miller
19 F. Morbidelli
KTM 1'31.713
Yamaha 1'31.845
MARTIN, CHE OGGI 20 T. Nakagami Honda 1'31.851
21 F. Di Giannantonio Ducati 1'31.914
PARTIRÀ IN POLE 22 J. Mir Honda 1'31.944
MA PECCO ESULTA: 23 P. Espargaro
SPRINT RACE
KTM 1'32.140
CLASSIFICA
«SEMPRE FELICE 1 J. Martin 12 p.ti 1 F. Bagnaia 267 p.ti
DI SALIRE SUL PODIO» 2 M. Bezzecchi
3 F. Bagnaia
9 2 J. Martin 222
7 3 M. Bezzecchi 198
Italvolley, 3-0
ai macedoni
E nei quarti
c’è l’Olanda
EUROPEI DI VOLLEY
Pronostico rispettato. Parti-
ta senza storia. L’Italia di De
Giorgi passeggia sulla Mace-
donia del Nord 3-0 (25-20,
25-12, 25-15) e stacca il pass
parlati e abbiamo “registrato” le per i quarti di finale dell’Eu-
tattiche. Ora sotto con l’Uruguay ropeo di pallavolo. Martedì
(20 settembre a Nizza, ndr) contro sempre a Bari (ore 21), al Pa-
il quale non potremo permetterci laFlorio, ci sarà l’Olanda di
un primo tempo così. Nuova Zelan- Roberto Piazza, che ha bat-
da e Francia? Certo che le abbiamo tuto 3-2 la Germania. Giove-
viste battagliare, ma facciamo un dì e sabato invece semifinali
passo alla volta conservando co- e finali a Roma. Ed è quello
munque una certezza: lavoriamo l’obiettivo degli azzurri, arri-
peraffrontarleavisoaperto». vare nella Capitale e starci fi-
Crowley giustifica la mossa del no all’ultima palla di questo
cavalloconcuisposta Capuozzoda torneo. Nel primo impegno
ala ed estremo e Paolo Garbisi da da dentro o fuori – dopo le
10 a 12: «I giocatori hanno le loro cinque vittorie della prima
preferenze, ma prima di ogni cosa fase – l’Italia non sbaglia, ap-
amano essere al servizio del grup- proccia al meglio la partita
po».Maè conl’assetto della ripresa trascinata da un Michieletto
che la palla viaggiava che era una in versione superstar: che
meraviglia: «Sì, ma perché nel pri- mura tutto quello che i ma-
mo tempo è stata fiaccata la resi-
cedoni cercano di mandare
stenza di una squadra coriacea co-
dall’altro lato del campo e
me la Namibia che ha meritato
poi attacca con tutta la forza
grande rispetto. Francia e Nuova
profusa da quel benedetto
Zelanda? Mah, per ora in agenda
braccio mancino. Uno spet-
c’èsolo l’Uruguay».
Paolo Ricci Bitti tacolo. Gli azzurri sono belli
e reattivi, soprattutto in
ITALIA-NAMIBIA52-8 quei palloni che rimangono
ITALIA: Allan, Capuozzo, Brex (61’ Odog- lì, sotto rete, padroni di nes-
wu), Morisi (47’ Bruno), Ioane, Garbisi, 9 suno per qualche secondo
Varney (47’ Page-Relo), L. Cannone, La- che poi toccano terra nella
maro (cap.), Negri (47’ Zuliani), Ruzza metà campo macedone.
(12’-16’, 57’ Sisi), Lamb, Ferrari (50’ Riccio- Una nazionale che ha chiu-
ni), Nicotera (50’ Faiva), Fischetti (58’ Ne- so il match in crescendo, in
mer). I marcatori: 7 mete 11’ L.Cannone un terzo set nel quale Roma-
14’ Garbisi 47’ Lamb 54’ Capuozzo 75’ Fai- nò ha piazzato un paio di
va 79’ Zuliani 84’ Odogwu; 7 tr. e c.p. 7’ Al- colpi potenti che hanno ab-
lan. battuto le ultime reticenze
Classifica Poule A: Italia 5; Francia 4; ospiti, e che ha mandato se-
Nuova Zelanda, Namibia e Uruguay (non gnali molto confortanti an-
ha ancora giocato) 0. Calendario: Ita- che sotto l’aspetto fisico. Sì,
lia-Uruguay 20 settembre; Nuova Zelan- senza storia davvero e buo-
da-Italia 29 settembre; Francia-Italia 6 ne sensazioni per il prossi-
ottobre. mo impegno, sicuramente
© RIPRODUZIONE RISERVATA più difficile ma che non può
fare paura a questa squadra.
«Tutti vogliamo vincere e
tornare a riprenderci quella
medaglia. Siamo felici del ri-
sultato – ha commentato La-
via alla fine del match – ma
sappiamo che dobbiamo an-
cora crescere per non com-
mettere nessun errore».
Giuseppe Mustica
Ottavi di finale, risultati e pro-
gramma: Romania-Croazia 3-2,
Francia-Bulgaria 3-0, Italia-Ma-
cedonia del Nord 3-0, Slove-
nia-Turchia 3-2, Ucraina-Porto-
gallo 3-0, Olanda-Germania. Og-
gi ore 18 Serbia-Repubblica Ce-
ca, ore 21 Polonia-Belgio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:10/09/23 00:39-NOTE:R-CITTA
 -MSGR - 20_CITTA - 28 - 10/09/23-N:

28
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it

-TRX IL:09/09/23 20:31-NOTE:

 -MSGR - 20_CITTA - 29 - 10/09/23-N:R-CITTA

Cronacadi Roma cronaca@ilmessaggero.it Domenica 10

33 ºC 18 ºC
APERTI TUTTO L’ANNO 7 GIORNI SU 7
RISPOSTE DIAGNOSTICHE IMMEDIATE • ESAMI CLINICI IN GIORNATA

SERVIZIO GLOBALE DI SENOLOGIA

Il Sole Sorge 6:43 Tramonta 19:28
www.ilmessaggero.it Settembre 2023 La Luna Sorge 1:45 Cala 17:44 www.artemisialab.it www.artemisialabyoung.it

Gli uffici della Cronaca sono aperti dalle 11 alle 20, via del Tritone, 152, 00187 Roma T 06/4720224 - 06/4720228 F 06/4720446

Roma segreta L’evento Tendenze

Il disegnatore Al Colosseo Passione vintage
Panini la voce delle star per le celebrità,
e le vedute per una gara tour a caccia
della Capitale di solidarietà di mercatini
Isman a pag. 43 Marzi a pag. 44 Quaglia a pag. 43

Turismo, la Capitale accelera Auto in panne

`All’aeroporto Leonardo da Vinci è stata registrata una crescita di passeggeri del 30%
Federalberghi annuncia il ritorno di viaggiatori cinesi: «In autunno Roma sarà sold out»
Quattro milioni e duecentomila
passeggeri, ad agosto, sono partiti
o sbarcati a Fiumicino. Numeri re-
cord per il Leonardo da Vinci e per
Roma,e non soltanto perché i volu-
mi di traffico aereo sono saliti di
quasi il 30% rispetto all’agosto
2022.Addiritturaiviaggiatorisulle
tratte point-to-point, con voli diret-
ti, sono il 105% di quelli registrati
ad agosto del 2019, prima del Co-
vid. Trend di crescita sono attesi
anche nell’ultima parte del 2023 e
all’inizio del 2024, con livelli di ope-
ratività delle compagnie superiori
alla norma, visto che la Capitale è
unametaambitatuttol’annoenon
solo in singoli e limitati periodi co-
me in passato. «Questi dati - spiega
Ivan Bassato, chief aviation officer
di Adr - dimostrano che Roma è
unadestinazioneglobale».
Pacifico apag.30
sul Gra, muore
coppia travolta
da un taxi
Le proteste contro il tram
Castroni: «A ogni passaggio
fa tremare tutto il negozio»
Il tram passa continua-
mente sotto le sue vetrine.
Le vibrazioni sono talmen-
te forti che cadono i carto-
ni lasciati in negozio. Al ca-
polinea di piazzale Flami-
nio del tram 2, i commer-
cianti continuano a lamen-
tarsi dei danni causati dal
mezzo su rotaia. «Qui tre-
ma tutto, anche i pacchi e i
cartoni vengono scaraven-
tati a terra», dice Gianfranco Consiglio, del punto
vendita di via Flaminia del marchio Castroni.
a pag. 35
A casa dai loro bambini, un ma-
schietto e una femminuccia di 9 e
Il reportage Nel quartiere del pestaggio selvaggio 11 anni, Jorge Luis e la moglie Ma-
ria Elena non sono mai tornati. La
loro vita si è fermata alle 4.45 di sa-
bato insieme con la loro auto, una
Opel Meriva rossa, che improvvi-
samente si sarebbe arrestata sulla
corsia centrale della carreggiata
esterna del Raccordo Anulare per
ragioni ancora tutte da chiarire.
Quando il tassista della cooperati-
va 3570 che sopraggiungeva die-
tro di loro a bordo di un Suv Kia
elettrico di ultima generazione se
l’è trovata davanti non è riuscito a
evitarla, tamponandola violente-
mente. Nella carambola i coniugi,
lui 44 anni, alla guida, lei 36 anni,
di origine peruviana, non hanno
avuto scampo. Inutile anche il di-
sperato tentativo degli operatori
del 118 di rianimarli una volta
estrattidallelamiere.
apag.39

Covid, risale il contagio TorBella,

«Anziani da vaccinare»
` Entro l’autunno ci saranno 650mila fragili da tutelare
Il monito dei medici: «Non sottovalutiamo il rischio»
Casi Covid in aumento anche nel
Lazio, ma le infezioni sono «lievi»,
chiarisce Andrea Antinori il diret-
tore del Dipartimento clinico
dell’Istituto nazionale per le malat-
tie infettive Spallanzani. A destare
preoccupazioni è la selva delle sot-
tovarianti della Omicron del virus
Sars Cov-2 che i virologi e i tecnici
di laboratorio stanno monitoran-
do e che rischia di creare problemi
importanti agli anziani e ai fragili
in autunno. Nel Lazio gli over 65 da
Femminicidio al Trionfale
L’ultimo saluto a Rossella,
la salma vestita da sposa
La famiglia l’ha vestita di
bianco, con il vestito da
sposa che fu della sorella
Monica. Una scelta simbo-
lica perché Rossella, in
fondo, un sogno ce l’aveva.
aggredita
mentre puliva
le strade
«Stavamo pulendo la strada, via
Scozza, eravamo davanti alla se-
conda torre e stavamo dando fa-
stidio allo spaccio perché arriva-
vano Suv e auto ma non si poteva-
no fermare: noi eravamo in tanti,
avevamoinvaso lastrada daore».
Esordisce così Maricetta Tirrito,
presidente di Laboratorio Donna
che ieri, durante un’operazione
decoro guidata da Ama a Tor Bel-
Un palazzo nella piazza del Quarticciolo (foto PELLEGRINI/AG. TOIATI) la Monaca è stata aggredita da un
pusher. «C’erano due uomini che

«Il Quarticciolo non si tocca:

vaccinare sono circa 650mila, dei
quali 230mila non autosufficienti.
Ma il numero sale a quasi un milio-
ne calcolando chi ancora non rien-
tra in quella fascia d’età ma ha ma-
lattie croniche o cardiovascolari,
uno ogni cinque abitanti.
Marani e Valenza a pag. 32
non potevano uscire in strada e
E le sue debolezze, i suoi un terzo che gli urlava perché do-
crolli, derivavano anche vevano “lavorare” ma non pote-
perché a quel sogno non vano farlo con noi presenti. Io gli
era riuscita a dare corpo.
L’hanno salutata così, in una funzione strettamen-
te riservata, accolta in quella cappella dell’ospedale
qui vale solo il nostro codice» ho risposto “se devi spacciare
non mi muovo” e a quel punto mi
ha lanciato una bottiglia di birra
San Filippo Neri che per anni le ha dato un lavoro. piena,mihacolpito albraccio».
a pag. 37 Mozzetti a pag. 35 apag.37

Romolo
SportivaMente Buffoni

Lukaku dà i numeri vincenti:

«Ambo al Lotto con 90 e 9»
APERTI TUTTO L’ANNO 7 GIORNI SU 7
n attesa di segnare il suo primo all’Olimpico di Lukaku e del suo

I gol in maglia giallorossa ha già

fatto esultare almeno un tifoso
romanista. Lui è Romelu Luka-
ku, il bomber acquistato in extre-
mis dalla Roma per risolvere il
esordio in giallorosso, Claudio ha
scommesso... e ha vinto. «Ho pen-
sato solo per caso alla prima di
Lukaku alla Roma... Al suo nume-
ro di maglia... Ha preso la 90. Poi,
Lukaku con la 90 giallorossa
primo estratto; 9, secondo estrat-
to (e poi 36, 79 e 12 a chiudere la
RISPOSTE DIAGNOSTICHE IMMEDIATE • ESAMI CLINICI IN GIORNATA

problema del gol. Un acquisto
sensazionale che, nonostante la
brutta partenza, fa immaginare
un futuro roseo per la squadra di
Mourinho. A vincere già grazie al
belga è stato Claudio Marchion-
ne, appassionato di Roma e di...
Lotto. Così venerdì 1 settembre,
giorno della presentazione
pensando che forse avrebbe pre-
ferito la 9, allora mi è venuto da
pensare ma solo per caso, di gio-
care 90 e 9 al lotto, proprio vener-
dì primo settembre, giorno del
suo esordio... E poi cominciava
pure settembre, il mese numero
9». E l’ambo secco è uscito, ovvia-
mente sulla ruota di Roma: 90,
cinquina). In attesa che lo faccia- SERVIZIO GLOBALE DI SENOLOGIA
no anche Mourinho e Tiago Pin-
to, Claudio è passato all’incasso:
«Era da tanto che non giocavo a
Lotto, sempre SuperEnalotto...
Ho puntato un euro 90 e 9 su Ro-
www.artemisialab.it
ma e ne ho vinti 230. A ripensarci
potevo puntare di più...». www.artemisialabyoung.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

-TRX IL:10/09/23 00:39-NOTE:R-CITTA


30
Cronaca di Roma
A destra, un turista scatta
una foto ricordo a piazza di
Spagna, sono aumentati gli
arrivi nella Capitale
IL DOSSIER
Quattro milioni e duecentomila
passeggeri, ad agosto, sono partiti
o sbarcati a Fiumicino. Numeri re-
cord per il Leonardo da Vinci e per
Roma,e nonsoltanto perchéivolu-
mi di traffico aereo sono saliti di
quasi il 30 per cento rispetto
all’agosto 2022. Addirittura i viag-
giatori sulle tratte point-to-point,
convolidiretti,sonoil105percento
di quelli registrati ad agosto del
2019,primadel Covid.Trend di cre-
scita sono attesi anche nell’ultima
parte del 2023 e all’inizio del 2024,
con livelli di operatività delle com-
pagnie superiori alla norma, visto
che la Capitale è una meta ambita
tuttol’anno e nonsolo insingolie li-
mitatiperiodicome inpassato (Na-
tale, Pasqua e l’inizio dell’estate e
dell’autunno). «Questi dati - spiega
Ivan Bassato, chief aviation officer
di Adr, la società che gestisce gli
scali capitolini di Fiumicino e
Ciampino - dimostrano che Roma
è una destinazione globale, nella li-
sta dei desideri dei viaggiatori di
tutto il mondo e che viene scelta
tuttol’anno.E questiflussiaeropor-
tualihannoforti ripercussioniposi-
tive sull’economia». Oggi, infatti, si
registra un alto numero di transiti
inluglioe agosto:4,2milioni che di-
ventano oltre 4 milioni e mezzo, se
si aggiungono i quasi 350mila pas-
saggi nello scalo di Ciampino. «Ri-
spetto al passato - aggiunge Bassa-
to - a Roma c’è anche un turismo
con maggiore capacità di spesa e
chevuoleservizi migliori. Lodimo-
stra il fatto che cresce la biglietta-
zione premium». Più precisamen-
te, a tirare la volata al Leonardo da
Vincisonostatiituristiinarrivodal
NordAmerica: daStatiUniti, Cana-
da e Messico si sono registrati
520milapasseggeriad agosto,valo-
re record, spinti sia dal dollaro for-
te sia dai collegamenti diretti verso
quest’area (sono 34 i voli in arrivo
DOPO IL DIFFICILE
PERIODO
DELLA PANDEMIA
CRESCE L’INTERESSE
DA PARTE DEI PAESI
DELL’UNIONE EUROPEA
IL FOCUS
Amano dormire negli alberghi del
Centro come in quelli delle zone in-
dustriali (Tiburtina e Prenestina su
tutte). Anche perché spesso nei lo-
ro viaggi il semplice piacere e le ne-
cessità del business si incrociano.
L’importante è che siano almeno
dei quattro stelle. Sono capaci di vi-
sitare anche cinque monumenti in
una giornata, ma pretendono an-
che di passarne una intera nei cen-
tri commerciali come quelli di Ca-
stelRomanooValmontone,perché
impazziscono per la moda italiana.
Per lo più si muovono in gruppo,
forse perché spaventati da quello
che leggono sulla criminalità in Ita-
lia, ma non rinuncerebbero mai a
cenare nei migliori ristoranti tipici
della Capitale. A Roma sono final-
mente tornati i turisti cinesi e nei
prossimi mesi il numero è destina-
to soltanto a salire. Spiega Roberto
Necci, presidente del centro studi
della Federalberghi capitolina:
«Guardando agli ultimi quattro me-
si dell’anno, le prenotazioni sono
cresciute del 30 per cento rispetto
alla primaparte del 2023». Nel cam-
ALLOGGIANO IN
HOTEL CON ALMENO
QUATTRO STELLE
SIA NELLE ZONE
DEL CENTRO
SIA IN PERIFERIA
al giorno). Due milioni, invece, i
transiti legati ai viaggiatori
dell’area Ue: precisamente, dimo-
strano di amare l’Italia soprattutto
i tedeschi, francesi e spagnoli. Cre-
scono in classifica scandinavi e
olandesi, mentre aumenta anche
l’interesse verso la Città eterna dai
E nella Capitale si rivedono i cinesi:
«250mila prenotazioni per l’autunno»
po del turismo, quello cinese è uno
dei mercati più appetibili, non fos-
se altro perché nell’ex Impero di
Mezzo ci sono circa 100 milioni di
ricchi, e quasi 170 milioni sono
quelli che viaggiano regolarmente
La ripresa del turismo
Turismo, la spinta di Roma
picco di traffico a Fiumicino:
4,2 milioni di passeggeri
`Il report di Adr: «I viaggiatori sono
aumentati del 30% rispetto al 2022»
Paesi dell’Est Europa. Forte anche
la presenza di giapponesi e corea-
ni, con il traffico dei vettori cinesi
che è arrivato a settembre all’80
per cento dell’operativo del 2019.
Per quanto riguarda le partenze
dal Leonardo Da Vinci, Paesi del
NordAmericae Brasilesono leme-
per il mondo. A marzo, dopo quasi
tre anni di Covid che hanno cam-
biato la storia e l’economia del Pae-
se, il governo di Pechino ha deciso
la riapertura dei cieli. E per l’Italia è
stata un’ottima notizia, visto che
-MSGR - 20_CITTA - 30 - 10/09/23-N:R-CITTA
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
`I flussi maggiori in arrivo dal Nord America
A Ciampino registrati quasi 350mila transiti
A sinistra,
l’aeroporto
di Fiumicino
gremito
di passeggeri
Nell’ultimo
mese sono
passati
circa 4,2
milioni
di
viaggiatori
per un
aumento
complessivo
delle
presenze
pari
al 30 per
cento
rispetto
all’anno
scorso
te più gettonate sul lungo raggio,
mentrein Europa la classifica delle
chio Continente, il 25 per cento ha
optato per la Spagna, il 15 per la
destinazioni finali, guardando alle Francia, il 10 per la Grecia, il 4 per
città, vede in testa Madrid, seguita l’Olanda. Complice l’alta qualità
daParigi,Bruxelles,Bucarest, Vien-
na, le isole greche, Barcellona, Ma-
dei servizi (l’attesa per i controlli di
sicurezza non supera i 4 minuti,
iorca, Spalato, Malta e Cipro. Più in potendoperaltrolasciareliquidied
generale,erestandosempre al Vec- elettronica all’interno dei bagagli a
ralberghi capitolina, si potrebbe
tornare alla stessa quota già alla fi-
ne del 2023. Anche perché tra set-
tembre e ottobre c’è la Festa della
Luna,quella di metà autunno,scan-
dita anche da una decina di giorni
di ferie al lavoro. Ma una forte on-
Alcuni turisti data di turisti è attesa anche con il
posano per Capodanno cinese, che nel 2024 ca-
uno scatto dràainiziofebbraio.
ricordo nella
Capitale con I VOLI
le miss Roma Tra Fiumicino e gli scali delle prin-
e Lazio cipali città cinesi operano sei com-
Marta pagnie. Tra l’autunno e l’inverno in-
Antonucci e tensificheranno i voli diretti, anche
Chiara perché l’obiettivo è di tornare nei
Avanzi. transitiai livelli di Covid: i passegge-
In città, ri in movimento tra i due Paesi era-
dopo la fase no 800mila, adesso si è al 70 per
più cruenta cento di quei volumi. Secondo Nec-
del Covid, ci, «le potenzialità sono altissime.
sono tornati Io credo che presto i cinesi potreb-
anche i bero anche superare in numero i
visitatori giapponesi, che nei mesi di picco
orientali toccano anche le 400mila unità. Si
può arrivare al mezzo milione già
nel2024».
Come detto, per lo più i cinesi si
muovono in gruppo, con tour che
prima della pandemia dalla princi-
paleeconomia del Mondo arrivava-
in maniera maniacale e in tempi
moltostrettiriescono a mostrarelo-
no soltanto a Roma 250mila turisti roanchecinquemonumentiinuna
al mese. Adesso siamo intorno a
quota 150mila, ma con il boom di
stessa giornata. Ha una capacità di
spesa medio alta, non certamente
prenotazioni registrato dalla Fede- paragonabile a quella degli ameri-
-TRX IL:10/09/23 00:39-NOTE:R-CITTA
mano grazie a scanner sofisticatis-
simi, mentre la consegna bagagli
oscillaintornoai20 minutiper ivo-
li nazionali e i 40 per il lungo rag-
gio)Fiumicinodimostra una fortis-
simavocazioneturistica.Circail25
per cento dei biglietti è legato a
viaggid’affari.
IN AUTUNNO
Il prossimo anno lo scalo potrebbe
anche raggiungere i 5 milioni di
passeggeri al mese, destinati a sali-
re nel 2025 con il Giubileo, quando
sono attesi oltre 30 milioni di pelle-
grini. Attualmente Fiumicino, for-
tedi 200 destinazioni,ha recupera-
to il 95 per cento dei volumi preCo-
vid. In autunno saranno aperte
nuove linee verso Rio de Janerio
(con Ita), Varsavia (con Lot), Bor-
deaux (con Volotea), Verona, Cu-
neo e Crotone (con Skyalps), Anco-
na (con Air Italia). Ma soprattutto
aumenteranno le frequenze setti-
manali dei collegamenti anche in
quella che un tempo era ritenuta
bassa stagione: a dicembre 2023
soltantodalNordAmerica cisaran-
no 104 voli settimanali (+44 per
cento rispetto a dicembre 2019),
evidenziando ancorauna volta che
il traffico internazionale verso la
Capitaleèspalmatosututtol’anno.
Francesco Pacifico
© RIPRODUZIONE RISERVATA
NEI PROSSIMI
MESI NUOVI
COLLEGAMENTI
CON RIO DE JANEIRO,
VARSAVIA, TIRANA
E BORDEAUX
cani, ma amano spendere nei cen-
tri commerciali e nei ristoranti tipi-
ci romani, rompendo un po’ il cli-
ché che vuole i cinesiprediligere an-
che in Italia la loro cucina. In me-
dia, restano nella Capitale due o tre
giorni, di solito dopo aver visto Mi-
lano, Firenze o Venezia. Negli ulti-
mi anni, poi, si sta materializzando
unagiovanegenerazionedigiovani
viaggiatori, che rispetto ai padri e
conoscendo meglio le lingue stra-
niere, non si fa problemi nello sce-
gliere B&b o mischiarsi alla movi-
dadiCampode’FioriodiMonti.
Intanto, a Roma, si intravedono
anche i turisti russi, che dopo la
guerra tra Mosca e Kiev non posso-
no arrivare in Italia direttamente,
ma con triangolazioni da Dubai, da
Doha o dalla Turchia. Sono poche
decine di migliaia, un decimo ri-
spetto al passato. E, soprattutto,
non possono più spendere senza
freni come in passato: tra le restri-
zioni della guerra ci sono quelle an-
che ai sistemi di pagamento e spes-
sole loro carte di credito nonvengo-
noaccettatedagliesercentiitaliani.
F. Pac.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
NECCI (FEDERALBERGHI):
«UNA FORTUNA
RITROVARE UN
MERCATO CON
POTENZIALITÀ DI
SPESA IMPORTANTI»

Cronaca di Roma
PUNTI DI FORZA
Costi
1
ridotti
Tra i punti di forza
della Capitale c’è la
possibilità di
usufruire di servizi
a costi ridotti
rispetto alle altre
città europee come
Parigi, Londra o
Amsterdam
Una storia
2
millenaria
Ad attrarre
visitatori da ogni
parte del mondo c’è
in primis la
lunghissima storia
della Capitale con
monumenti
antichissimi in ogni
angolo della città
Cucina
3
tradizionale
La cucina italiana e
romana in
particolare resta
tra i punti di forza
della città che offre
ai suoi visitatori
menù variegati
impossibili da
trovare altrove
Concerti
4
ed eventi
La lunga serie di
concerti ed eventi
che ha caratterizzato
l’estate ha portato
nella Capitale un
numero altissimo di
visitatori. Staccati
nel 2023 circa 2,5
milioni di biglietti
MOBILITÀ
Non solo le licenze complessive de-
gliOpenbuspassanoda52a55,ma
la tanto agognata stretta contro le
troppe paline, il parcheggio selvag-
gio o il traffico causato da questi gi-
ganti della strada slitta di almeno
un anno. Nasce con tante ombre il
nuovo regolamento comunale su-
gli autobus tanto amati dai turisti e
che creano più di un problema alla
vita dei residenti: anche perché ri-
schiano di non vedere la luce le li-
mitazioni ideate dall’assessore ai
Trasporti, Eugenio Patanè, e conge-
late sul nascere dalle aziende del
settore, pronte a bloccare l’azione
del Campidoglio con una serie infi-
nitediricorsi.Ingradodilasciarela
Capitale senza questo servizio du-
rante un evento fondamentale per
il turismo come il Giubileo del
2025.Nella prima versione del rego-
lamento, il Comune puntava a ri-
durre il numero dei mezzi in stra-
da, a mettere a gara le licenze esi-
CON IL NUOVO
REGOLAMENTO
LE LICENZE
PER I MEZZI
PASSANO
DA 52 A 55
Musei, alberghi e locali:
il boom vale il 10% del Pil
`La Città Eterna tra le mete più gettonate: `L’obiettivo adesso è attrarre turismo
offre bellezze uniche a prezzi convenienti d’élite potenziando l’offerta del lusso
I NUMERI
Per i turisti internazionali Roma è
storicamente una meta a buon
mercato imbattibile: si mangia la
sera - bene e tanto - anche con una
trentina di euro; il biglietto dell’au-
tobus costa un euro e cinquanta
(meno se si fa il ticket giornaliero),
c’è un centro storico e monumen-
tale che si estende per 14 chilome-
tri quadrati, dove il grosso di mu-
sei, aree archeologiche e chiese ha
costi di ingressi irrisori oppure
non si paga nulla. Imbattibile co-
me prezzi e numero di bellezze da
vedere rispetto alle dirette concor-
renti Londra e Parigi, ma concor-
renziale sullo stesso versante an-
che con la più accessibile Madrid, i
grandi centri scandinavi o le nuo-
ve mete del turismo, come le capi-
talidell’Esteuropeo.
IL FUTURO
All’industria capitolina del turi-
smo, però, tutto questo non basta:
punta a viaggiatori più ricchi, più
munifici, sullo stile degli america-
ni e come gli arabi che spesso non
riescono a venire a Roma perché
negli alberghi non gli bastano le
suites ma pretendono le penthou-
se, appartamenti per ospitare le
numerosissime famiglie. In que-
st’ottica sta nascendo un’offerta lu-
xury, di alta gamma, a 360 gradi,
chemetteassiemegrandihotel(ne
apriranno una trentina entro il
triennio), ristoranti stellati, bouti-
que dei maggiori marchi, per non
parlare del cosiddetto turismo
esperenziale: si va a cavallo nelle
ville storiche, con le tecnologie 3D
e la realtà aumentata si rivive la vi-
ta quotidiana nella Antica Roma,
si cena sulle terrazze con vista sul
Cupolone.
La scommessa sul futuro è quin-
NEI CIRCA 1.200
HOTEL DELLA
CAPITALE, L’80%
DELLE CAMERE
RISULTA PIENO
TUTTO L’ANNO
Bus turistici, stretta flop del Comune:
circoleranno più pullman di prima
stenti (l’aspetto che spaventa di più
leaziendedelsettore),soprattuttoa
introdurre una serie di modalità
per mettere ordine nel servizio.Tut-
tiaspettichesisonopersinell’iterdi
approvazionein Consiglio comuna-
le, dove l’altro ieri è passato un
emendamento che ha di fatto bloc-
catolegare.Neltestodellamodifica
infatti si legge che prima «la Giunta
Capitolina definisce i volumi di traf-
fico sostenibili nel rispetto dei crite-
ri enunciati»; poi che «le autorizza-
zioni per l’esercizio delle linee di
gran turismo che interessano, in
tutto o in parte,le aree ricadentinel-
le Ztl Bus B e Ztl Bus C sono rilascia-
te a seguito di apposita procedura
selettiva come indicato nel succes-
sivoart. 19; nell’ambito della predet-
ta procedura, agli operatori titolari
di autorizzazioni in essere prive di
termine finale verrà riservata una
quota non inferiore ai 2/3 dei volu-
mi ditraffico individuati dalla Giun-
ta Capitolina ai sensi del preceden-
te comma 2». Di conseguenza, il 75
per cento delle licenze resterà ai
vecchi operatori. A rendere più
complessalasituazione,ancheuno
studio commissionato dal Comune
alle università capitoline, secondo
il quale a Roma si possono anche
Il monumento Le cifre dopo l’introduzione del biglietto
Alle sei il via all’intervento
Potature e sfalci, oggi chiuso viale del Muro Torto
L’intervento avverrà oggi,
domenica 10 settembre, e
sarà curato dal Dipartimento
tutela ambientale di Roma
Capitale insieme ad Ama. Per
consentire pulizia, sfalcio e
diserbo lungo il viale del
Muro Torto su entrambi i
sensi marcia, nel tratto
compreso tra piazzale
Flaminio e piazza Brasile,
sarà prevista la chiusura al
Alcuni bus
turistici nella
zona di villa
Borghese, il
Campidoglio
ha fissato in
cinquantacin-
que il
numero dei
pullman che
possono
transitare
nel Centro
Storico della
Capitale
aumentare il numero delle conces-
sioni,considerando il numero di tu-
risti e quello dei residenti in base ai
chilometri da percorrere. Risulta-
to? Tenendo conto che dei 52
Hop-onHop-off autorizzati, ne gira-
no regolarmente 45, ce ne saranno
dieci in più. Cioè il 20 per cento in
più.
-MSGR - 20_CITTA - 31 - 10/09/23-N:R-CITTA
traffico veicolare. Lo stop alla
circolazione in programma
dalle 6 fino a cessate
esigenze. A comunicarlo in
una nota il Dipartimento
Tutela Ambientale di Roma
Capitale. L’intervento, vedrà
impegnati operatori e mezzi
del Servizio giardini e
squadre del decoro di Ama, e
«consisterà nell’eradicazione
delle piante infestanti sui
I VEICOLI DELLE VARIE
COMPAGNIE VIAGGIANO
SU PERCORSI SIMILI
MA HANNO FERMATE
DIVERSE E CREANO
DISAGI AL TRAFFICO
Code al Pantheon
ad agosto incassato
oltre un milione
Numeri importanti che
confermano la bontà della
scelta di prevedere
l’ingresso a pagamento.
Nel solo mese di agosto
sono entrati al Pantheon
280mila visitatori, circa
50mila in più rispetto al
mese di luglio «per un
incasso che supera il
milione di euro, con una
crescita di circa 150mila
euro sul mese
precedente», ha spiegato
il ministro della Cultura
Gennaro Sangiuliano.
Ancora: «Circa 24mila
sono giovani tra i 18 e i 25
anni, in quasi 65mila
hanno fruito della
gratuità. Parte degli
incassi, 211.647 euro, sono
stati destinati ad aiutare
le popolazioni colpite
dall’alluvione Emilia
Romagna. L’esatto
ammontare dell’incasso è
pari a 1.009.401 euro per
un totale di 276.309
visitatori al monumento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
marciapiedi e sull’asse
centrale spartitraffico, di
potature di contenimento,
sfalcio delle aree verdi,
pulizia e lavaggio delle
strade». Questo intervento
replica, con analoghe
modalità integrate, quello
straordinario effettuato lo
scorso 22 novembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In quest’ottica rischia di non cam-
biare la situazione attuale, che crea
non pochi disagi alla città. Intanto
perché gli Open bus sono pratica-
mente tutti concentrati nelle aree
centrali. E - vista la loro stazza - ral-
lentano il traffico o occupano non
pochi stalli di parcheggio. Senza
contare che i troppi operatori pre-
-TRX IL:10/09/23 00:39-NOTE:R-CITTA
31
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
di sul lusso, mentre lo scenario at-
tuale - complice i tanti disagi che
colpiscono la Capitale dai rifiuti ai
trasporti - è pieno di dicotomie. At-
tualmente l’industria del turismo
a Roma vale il 10 per cento del Pil
totale: circa 8 miliardi di euro. Sol-
tantonel2022ilsettorehatrainato
tutta l’economia del Lazio - da lavo-
ro direttamente o indirettamente
a 80mila turisti - anche perché do-
po il Covid la Capitale italiana è sta-
ta la metà preferita di turisti (euro-
pei in primis) stanchi di restare a
casa:oltre15milionidipersonenel
2022, che dovrebbero salire a 18 al-
le fine di quest’anno. Nei 1.200 al-
berghi romani ormai si affittano
senza problemi e tutto l’anno l’80
per cento delle camere. Anche se il
70 per cento dei turisti sceglie bed
& breakfast. Al riguardo, almeno
20mila opererebbero senza l’auto-
rizzazione del Comune e non pa-
gandoun euro di tasse. Intanto, cir-
ca il 70 per cento dell’incasso dei ri-
storanti del Pantheon, del Triden-
te o di Fontana di Trevi è garantito
dai vacanzieri. Con il centro stori-
co e più bello al mondo, i turisti so-
no per lo più concentrati nel I Mu-
nicipio e il Vaticano, ma grazie alle
metropolitane cresce il numero di
chi sceglie hotel e B&B in zone pe-
riferiche, con il risultato che au-
mentano gli stranieri che visitano
monumenti considerati ingiusta-
mente minori come la Centrale
Montemartini a Ostiense o i lotti
della Garbatella.Anche grazie al ri-
torno dei grandi concerti, delle sfi-
late dell’alta moda o importanti
eventi sportivi di valenza mondia-
le come la Ryder cup le presenze
sono cresciute. Non a caso nota
l’assessore al Turismo, Alessan-
dro Onorato: «Sarà l’anno record
del turismo romano. E questo è il
frutto del lavoro fatto per destagio-
nalizzare i flussi, grazie ai tantisi-
mi grandi eventi che abbiamo ri-
portato a Roma. Lo dimostra
l’apertura di tantissimi grandi al-
berghi da qui ai prossimi tre anni:
quando ci siamo insediati, su que-
sto fronte, avevamo soltanto un
terzodellecamerelussodiMilano,
adesso stiamo per superarla. E tut-
to questo ci fa competere ad armi
pari con le grandi capitali euro-
pee».
Francesco Pacifico
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IN PROGRAMMA
L’APERTURA
DI STRUTTURE
RICETTIVE D’ALTA
GAMMA E DI
RISTORANTI STELLATI
senti spesso operano, anche sugli
stessi tragitti, con fermate diverse,
per non parlare della presenza nel-
le strade di addetti, spesso invaden-
ti, che costringono i turisti a salire
sugliHop-onHop-off.
LE DISPOSIZIONI
Nel regolamento, l’assessore Pata-
nè ha inserito una serie di paletti
per migliorare la situazione. Sono
previsti per le aziende l’obbligo di
presentare una dettagliata mappa
delle fermate, che non si devono so-
vrapporre a quelle del trasporto
pubblico di linea ordinario. I bus
poi avranno tempi di sosta contin-
gentati e le paline dovranno essere
comuni. Per non concentrare que-
stimezziincentrostoricoipercorsi
delle corse, gli Hop-on Hop-off non
potranno accavallarsi sulle tre aree
- la Ztl A, il Tridente e le vie limitro-
fe, la Ztl B che comprende la fascia
verde e la Ztl C - nelle quali è diviso
oggi il transito dei torpedoni. I bi-
glietti potranno essere venduti sola-
mente nelle biglietterie, via inter-
net e a bordo, ma non più da opera-
tori in strada. Ma anche queste nor-
me rischiano di non essere applica-
te a breve: stando all’ultimo emen-
damento, fino all’avvio delle gare, i
gestori attuali possono rispettare le
vecchie regole. Ma questo passag-
gio può necessitare anche di un an-
no.
F. Pac.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

32
Cronaca di Roma
Covid, casi in aumento:
«Le infezioni sono lievi,
ma anziani da vaccinare»
`Dati Iss: nel Lazio nella prima settimana di settembre +36 per cento
Entro l’autunno bisognerà proteggere 650mila over 65 e persone fragili
I DATI
Casi Covid in aumento anche nel
Lazio, ma le infezioni sono «lievi»,
come chiarisce Andrea Antinori il
direttore del Dipartimento clinico
dell’Istituto nazionale per le malat-
tie infettive “Lazzaro Spallanzani”.
A destare preoccupazioni è, soprat-
tutto, la selva delle sottovarianti del-
laOmicrondelvirusSarsCov-2chei
virologi e i tecnici di laboratorio
stannomonitorandoecherischiadi
creare problemi importanti agli an-
ziani e ai fragili in autunno. Nel La-
zio gli over 65 da vaccinare sono cir-
ca 650mila, dei quali 230mila non
autosufficienti. Ma il numero sale a
quasi un milione calcolando chi an-
cora non rientra in quella fascia
d’etàmaha comunque malattiecro-
niche o cardiovascolari, uno ogni
cinque abitanti. Intanto, la sottova-
riante Eris si registra in quattro casi
su dieci, più che nella media italia-
na.
«Nelleultimesettimane-afferma
Antinori - osserviamo una ripresa
dei casi per l’emergere delle nuove
sottovariantieperglieffettidella sta-
gione estiva, ma la gran parte sono
infezioni lievi, localizzate alla alte
vie respiratorie». I medici, comun-
ANDREA ANTINORI
(SPALLANZANI):
«COLPA DELLE NUOVE
SOTTOVARIANTI»
NELLA REGIONE
DOMINA “ERIS”
que, rassicurano: il rischio di conse-
guenze importanti per Covid in una
personagiovane adulta e sana è«cli-
nicamente non rilevante». Al con-
trario, però, è sempre bene utilizza-
retutte le precauzioni peri cosiddet-
ti fragili, grandi anziani e immuno-
depressi,peri qualil’infezionedelvi-
rusSarsCov-2rimaneunproblema.
Secondo i dati dell’Istituto Superio-
re di Sanità i casi di Covid-19 nel La-
zio hanno raggiunto quota 2.496
nella settimana tra il 31 agosto e il 6
settembre, mentre in quella prece-
dente (dal 24al 30 agosto) erano sta-
ti 1.835, con un balzo, dunque, del
36%. Sempre nello stesso periodo i
decessi collegati sono stati 9 mentre
precedentemente era stato sola-
mente uno. Il tasso di positività
dall’11,5%è,invece,salitoall’11,9%.
Il Lazio è la terza regione italiana
-MSGR - 20_CITTA - 32 - 10/09/23-N:
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
Una donna
over 65 si
sottopone alla
vaccinazione
anti-Covid: nel
Lazio dei
650mila
anziani da
vaccinare,
230mila non
sono
autosufficienti
per positivi e segue il Veneto con re che «nessuna» delle sottovarianti
2.880 casi e la Lombardia che ne re-
gistra 3.973. Sempre dallo Spallan-
«sembra più preoccupante del soli-
to. Il virus ha preso la direzione
zani, Fabrizio Maggi, direttore dell’adattamento verso il suo ospite,
dell’Unità di Virologia e laboratori
di Biosicurezza, sulla pagina Face-
cioè noi. E questo, anche grazie alla
copertura vaccinale e all’immunità
book dell’istituto ha voluto precisa- ibrida».
Maggi ha approfittato dei social
per rilanciare un appello: «Vaccina-
re anziani e fragili, invece, continua
a essere importante mentre vedia-
mounpo’dirilassamentosuquesto
fronte». Insomma, la mission per
l’autunno è quella di portare anzia-
ni e fragili a sottoporsi per la quinta
voltaallavaccinazione.
LA FAMIGLIA OMICRON
Secondo una stima sulla preva-
lenza delle principali varianti del
virus Sars Cov-2 in Italia che è
NEL PERIODO
ESAMINATO
IL TASSO
DI POSITIVITÀ
È SALITO
DALL’11,5 ALL’11,9%
E fuori dalle farmacie
si rivede la gente in fila
per fare il tampone
IL CASO
L’incubo di un déjà vu: sono ri-
comparse le file di persone che
indossano le mascherine fuori
dalle farmacie. Tutte alla ricer-
ca di un tampone. Eppure ri-
spetto agli anni precedenti
dell’emergenza Covid lo scena-
rio è decisamente cambiato:
«Si tratta perlopiù di persone
che accusano dei sintomi e
hanno familiari “fragili” o an-
ziani malati e, spesso, in ospe-
dale. Per scrupolo e per una
migliore cura preferiscono sot-
toporsi al tampone», spiega Al-
fredo Procaccini, vicepresiden-
te di Federfarma e titolare di
una farmacia a San Basilio.
I farmacisti romani - alme-
no per ora - non sembrano af-
fatto intenzionati a ripristina-
re gazebo e vecchie procedure
per effettuare i tamponi. Que-
sti ultimi secondo i dati più ag-
giornati raccolti dall’Istituto
Superiore della Sanità e resi
noti dal ministero, intanto, so-
no passati dai 16.021 effettuati
FEDERFARMA:
«SONO PERSONE CON
SINTOMI CHE HANNO
FAMILIARI FRAGILI»
IN MOLTI INDOSSANO
LA MASCHERINA
-TRX IL:09/09/23 21:22-NOTE:
stata realizzata dall’Istituto supe-
riore di sanità, ad agosto nel La-
zio la sottovariante più prevalen-
te della famiglia Omicron è stata
la Eris (37,3%, un dato inferiore
al 41,9% dell’intero Paese). A se-
guire, la Hyperion con il 16,4% (in
Italia, si attestava al 12%), e Artu-
ro con il 14,9%. Quarta sottova-
riante più frequente nel Lazio è
la Kraken al 13,4%. Visto il muta-
mento in atto del virus gli esperti
sottolineano la necessità di un
nuovo sistema di classificazione
statistica del Covid. «Sarebbe au-
spicabile - aggiunge Antinori -
passare a un sistema che più che
misurare i nuovi casi o l’inciden-
za, che raffigurano l’andamento
della malattia nella popolazione
generale, dove il virus oggi non
dà problemi, si concentri sui casi
ricoverati in ospedale, sui casi
gravi». L’obiettivo, dunque, do-
vrebbe essere quello di concen-
trare gli interventi su «misure di
protezione e prevenzione, prima
fra tutte la vaccinazione».
Alessia Marani
Giampiero Valenza
© RIPRODUZIONE RISERVATA
nel Lazio durante la settimana
tra il 24 e il 30 agosto, ai
20.496 registrati tra il 31 ago-
sto e il 6 settembre, con un bal-
zo di oltre il 30%. Il tasso di po-
sitività è passato dall’11,5%
all’11,9%. «I dati vanno letti an-
che alla luce del periodo conte-
stuale - aggiunge Procaccini -
ossia tenendo conto del fatto
che si sta rientrando dalle ferie
e dai soggiorni estivi trascorsi
in località affollate dove il vi-
rus ha avuto modo di circolare
e diffondersi più ampiamente.
Anche in passato, le prime set-
timane di settembre, da questo
punto di vita, hanno registrato
un picco dei contagi».
I SEQUENZIAMENTI
A contribuire alla crescita dei
casi Covid registrati nell’ulti-
ma settimana anche nel Lazio
(+36%) sarebbe la variante
Eris presente almeno nel 40%
dei sequenziamenti in labora-
torio. Per l’autunno era previ-
sto un aumento dei contagi e
dai medici si moltiplicano gli
appelli a vaccinare e protegge-
re i malati, i fragili e gli anziani
per i quali il Covid continua ad
essere un serio rischio. La pro-
filassi di cura, invece, per chi è
sano non cambia: si punta ad
abbassare lo stato febbrile con
antipiretici o a una terapia con
antinfiammatori, mentre non
si somministrano antibiotici.
A. Mar.
G. Val.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 20_CITTA - 33 - 10/09/23-N:

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Domenica 10 Settembre 2023
Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

Flaminio, è guerra al tram: scendere in campo in un lungo

IL FOCUS
Il tram passa continuamente
sotto le sue vetrine. Le vibrazio-
ni sono talmente tanto forti che
cadono i cartoni che lasciano al
negozio. Al capolinea di piazza-
le Flaminio del tram 2, quello
che porta a piazza Mancini, i
commercianti continuano a la-
mentarsi dei danni causati dal
mezzo su rotaia del trasporto
pubblico locale. «Qui trema tut-
to, anche i pacchi e i cartoni
vengono scaraventati a terra»,
dice Gianfranco Consiglio, del
punto vendita di via Flaminia
dello storico marchio Castroni,
un must della gastronomia del-
la Capitale che attrae oltre che i
residenti anche tantissimi turi-
sti.
«Se uno qui non ci vive non
capisce cosa succede - aggiunge
- Credo che le vetture che vengo-
no usate qui per la tratta del
tram 2 siano troppo pesanti e
causano queste vibrazioni con-
tinue. Immagino chi qui ci dor-
me cosa è costretto a sentire: il
frastuono è demoniaco». Gian-
franco Consiglio, figlio di Ines
Castroni, esce dal locale e indi-
ca l’asfalto accanto ai binari del
tram. «Ci sono grandissime cre-
pe - sottolinea - Se ci passa qual-
cuno con il motorino o con la bi-
cicletta è molto probabile che
possa cadere e farsi male». Tut-
to questo, mentre il tram fa l’an-
dirivieni e si sentono i rumori e
le continue vibrazioni. «Io la
chiamo l’altra piaga d’Egitto»,
«Fa tremare anche i negozi» coro di “no”. Tra loro, Confcom-
mercio Roma, Confesercenti,
Federmoda, Federalberghi, l’as-
sociazione Botteghe Storiche,
Confartigianato. Un mondo del-
la città che produce che ha lan-
` La segnalazione di Castroni: «Cadono `C’è allarme anche per le crepe ciato l’allarme contro l’opera
che potrebbe ripetere in pieno
i cartoni ogni volta che passa la corsa del 2» in alcuni palazzi vicino al capolinea centro (tra via Nazionale e cor-
so Vittorio), i disagi che gli altri
residenti e imprenditori sono
costretti a vivere nei quartieri
ora serviti dalle linee sui binari
di superficie.
SULLA LINEA
In alcuni tratti del tram 2 è in
funzione l’impianto di irrigazio-
Nella foto a ne: in pratica, si cerca di ridurre
destra lo sferragliamento buttando
Gianfranco dell’acqua. Il risultato, però, è
Consiglio che facendo in questo modo si
mentre vengono a creare alcune pozze
indica la pericolose per gli utenti della
parte di strada. Durante questo viaggio
binari con le un ragazzo passa in bicicletta:
fratture ha il caschetto indossato, ma a
sull’asfalto. un certo punto si vede che cerca
Il di scansare acqua e rotaie per-
negoziante è ché sente di perdere l’equili-
molto brio. Un po’ come Lisa Iotti, una
preoccupato delle vittime di un incidente sui
per le binari del tram, ma in via Polet-
continue ti. Era in motorino quando si è
vibrazioni trovata a dover frenare. «Per
che sono una chiazza d’acqua usata dal
costretti a tram per evitare i troppi rumo-
sentire al ri, mista a olio dei motori e piu-
passaggio me di uccelli, sono caduta e ho
del tram al battuto la testa», aveva raccon-
capolinea di tato,
piazzale Giampiero Valenza
Flaminio giampiero.valenza@ilmessaggero.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

tuona. La condizione non la vi-

ve solo Castroni. Al vicino bar
Lavi, al pianterreno del palazzo
di via Flaminia 48, Matteo Pa-
lumbo che gestisce l’attività
aveva già sottolineato al Mes-
saggero tutti i disagi a cui è sot-
toposto a causa del tram. «Sono
costretto a pulire almeno tre
volte in più per la sporcizia che
solleva - aveva raccontato - è un
disservizio enorme. Soprattut-
to in estate è sempre sporco per-
ché il mezzo sferraglia. Siamo
inondati di polveri». E questo
stesso problema è frequente an-
che in altre linee tranviarie in
città, tanto gradite da una certa
lobby tranviaria di sinistra che
sta tentando di promuovere la
realizzazione di nuovi percorsi
con i fondi del Piano nazionale
di ripresa e resilienza. Tra que-
sti, c’è anche il progetto del Tva,
il Termini-Vaticano-Aurelio,
che ha visto larga parte del tes-
suto economico della Capitale
GIANFRANCO
CONSIGLIO:
«È UN FRASTUONO
DEMONIACO, A ME
SEMBRA “L’ALTRA
PIAGA D’EGITTO”»
Erba alta, il Comune accelera:
l’Ama avvierà servizi in più
IL PROVVEDIMENTO
La giunta Gualtieri dichiara
guerra all’erba alta. È stata
infatti approvata la memoria
che punta al potenziamento
del servizio di diserbo lungo
le strade, le piazze, i marcia-
piedi e, più in generale, nelle
aree pubbliche della città.
Viene dato mandato al Di-
partimento tutela ambienta-
le di attivarsi per applicare
quanto già previsto dal Con-
tratto di servizio siglato tra
Roma Capitale e Ama. Sarà
firmata una convenzione
che integrerà l’attuale servizio.
Tutto ciò, in attesa della scaden-
za dell’attuale accordo quadro
deciso nel 2020 che ha portato a
tanti affidamenti esterni e a una
frammentazione delle compe-
tenze in 16 lotti sparsi tra tutti i
municipi. L’attuale amministra-
zione decide che sarà Ama a in-
tervenire per integrare il servi-
zio di diserbo fino al 31 dicem-
bre. Ma già nelle scorse settima-
ne è stata approvata un’altra
memoria che stabilisce, a parti-
re dal 2024, il ritorno a un unico
affidamento. «Sul diserbo si
cambia sistema e si supera gra-
dualmente quello che abbiamo
Erba alta (Foto CALVO/TOIATI)
ereditato», ha commentato il
sindaco Roberto Gualtieri.
IL FALLIMENTO
«Quella gara si è rivelata falli-
mentare, polverizzando gli affi-
damenti e causando un servizio
mediocre - ha proseguito - in un
ambito che contribuisce in ma-
niera determinante alla qualità
di vita quotidiana dei cittadini.
Ecco perché - ha concluso - in-
tendiamo intervenire attraver-
so Ama per integrare il servizio
almeno fino a quando potremo
finalmente riportarlo, come ab-
biamo già deciso, sotto un’uni-
ca ed efficace regia in termini fi-
nanziari, operativi e di persona-
le». «Ribadiamo il nostro impe-
VERRÀ FIRMATA
UNA CONVENZIONE
INTEGRATIVA
GUALTIERI:
«SUL DISERBO SI
CAMBIA SISTEMA»
SOTTO ACCUSA
ANCHE LE POZZE
D’ACQUA CREATE
PER EVITARE LO
SFERRAGLIAMENTO:
«FANNO SCIVOLARE»
gno per la cura del verde e per il
miglioramento del decoro e del-
la pulizia degli spazi pubblici -
ha aggiunto l’assessora all’Am-
biente e ciclo dei rifiuti, Sabrina
Alfonsi - a partire dall’estirpa-
zione, lo sfalcio e l’asporto delle
erbe infestanti presenti lungo le
strade, le piazze, i marciapiedi.
Un fenomeno in crescita anche
per via del cambiamento clima-
tico e al quale - ha proseguito - il
sistema frammentario eredita-
to dall’amministrazione prece-
dente non è stato palesemente
in grado di contrapporsi. A fine
anno quell’affidamento scadrà
e noi potremo tornare a unifica-
re il servizio e, nel frattempo -
ha concluso - attraverso Ama
potenziamo la nostra capacità
di intervento».
G.Val.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

-TRX IL:09/09/23 21:14-NOTE:

 -MSGR - 20_CITTA - 34 - 10/09/23-N:

34
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it

-TRX IL:09/09/23 20:35-NOTE:


Cronaca di Roma
IL VIAGGIO
È settembre ma ancora si sente
il frinire delle cicale e quel suo-
no pare essere l’unico motivo di
conforto: «Mica c’è distinzione
tra quelle che cantano qui e le
cicale del Gianicolo», dice Tere-
sa, di fronte alla chiesa di via
Manfredonia. Ci si aggrappa co-
sì a una suggestione «per prova-
re - prosegue la donna, abboz-
zando un mezzo sorriso - a cre-
dere che non faccia tutto schi-
fo». Poi Teresa alza
l’indice e con fare
quasi minaccioso
puntualizza: «Lo
scriva schifo eh?
Non usi un’espres-
sione edulcorata, il
concetto è questo e
lo deve scrivere co-
sì». Lei al Quartic-
ciolo ci è venuta a
vivere quando era
una giovane don-
na. «Avevo un uo-
mo di cui ero folle-
mente innamorata
- aggiunge - e lo sa
le stupidaggini che
si fanno per amore
no? Poi la vita ti
presenta il conto».
Oggi ha 66 anni e
dopo una vita tra-
scorsa come ausi-
liare nelle scuole
guarda a quanto
accaduto la notte
in cui la “borgata”
si è rivoltata con-
tro uno straniero
che aveva tentato
di rapinare una no-
vantenne. «In quar-
tieri difficili come
questo non sei più capace di di-
re cosa sia “giusto” o “sbaglia-
to”». A “correrle” in aiuto è Al-
fredo - Alfredino per gli amici -
che di fronte al Bar “Oasi” sta
mangiando una vaschetta di fa-
gioli e cotiche. «Io il carcere me
lo sono fatto ma se quella signo-
ra era mia madre o mia sorella,
gli sparavo dritto in fronte a chi
l’ha aggredita» e alle parole se-
gue il gesto: la mano destra pun-
tata in faccia, l’indice e il medio
uniti e il pollice che va giù, a
premere un grilletto immagina-
rio. Poi torna a mangiare «ne
vuole un po’?», offre pure. Non
c’è pietà a piazza del Quarticcio-
lo: «Ti metti a rubà venti euro a
un’anziana perché devi pren-
derti l’eroina?» aggiunge un al-
tro residente, sempre di fronte
al bar, «qua siamo in borgata,
con i delinquenti ci siamo cre-
sciuti e qualcuno di noi ci è di-
ventato, ma certe cose non ci so-
no mai state». Si rispettava un
codice “comportamentale” «i
bambini no, non li tocchi né li
usi per spacciare, le donne le la-
sci stare e soprattutto gli anzia-
ni», conclude Alfredino.
IL “CODICE”
Poi il “codice” è saltato. «Non
siamo razzisti - spiega Fabio, ti-
tolare del bar - ma qui la situa-
zione è degenerata da quando
sono arrivati gli stranieri, perso-
ne senza nulla che si mettono a
delinquere per poco, la situazio-
ne è degenerata, non c’è sicurez-
za e da tempo ormai da quando
hanno chiuso il commissariato
di polizia in piazza». Sulla fac-
ciata di quell’edificio - poi occu-
pato - campeggia la scritta “Dal-
la borgata per la borgata, forza
Quarticciolo”. «Ma qua - ag-
giunge Claudia, residente nello
stesso palazzo della signora Ti-
na, la signora aggredita - non
abbiamo più la forza, il giorno
puoi uscire ma la sera è un in-
ferno, spacciano ovunque e non
ci vada la in mezzo ai lotti popo-
lari che è pericoloso». I pusher e
LA SIGNORA TERESA,
66 ANNI: «CI VENNI A
VIVERE PER AMORE
ORA È UNO SCHIFO
NESSUNO SA PIÙ COS’È
GIUSTO E SBAGLIATO»
-MSGR - 20_CITTA - 35 - 10/09/23-N:
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Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
«Bimbi e vecchi sono sacri: le vedette montano in “servi-
zio” quando l’orologio ancora
non segna le 15.30. Si mettono
agli angoli delle strade. «Ao, ho
il Quarticciolo non si tocca» fatto bene no?», tuona una don-
na dalla strada a due uomini af-
facciati alla finestra che fanno
“sì” con il capo. Poi lei prende
un volantino pubblicitario ci ar-
rotola qualcosa dentro e lo la-
scia al portone «vabbè - chiude -
` Le reazioni nel quartiere il giorno dopo `«Nelle nostre strade c’è un “codice” me ne vado». Si piazza all’ango-
lo con via Ostuni, sta ferma.
il pestaggio dello scippatore di una 90enne ma ora girano troppi stranieri disperati» Aspetta molto probabilmente
qualcuno che va-
da a chiederle un
po’ di droga. «So-
no sicura che chi
ha provato a ra-
pinare la signora
Tina - prosegue
Claudia - o è un
disperato oppu-
re un’eroinoma-
ne perché chi si
fa di cocaina non
fa questo, l’eroi-
nomane sì». Lei
ormai li ricono-
sce a primo ac-
chito. «Ce l’han-
no scritto in fac-
cia di che cosa si
fanno». Qui, do-
ve sono nati
grandi talenti
calcistici arrivati
a giocare anche
in serie A, non si
vedono più i ra-
gazzini scendere
e giocare a pallo-
ne in cortile se
non in presenza
dei genitori. «Co-
sa c’è di più triste
di togliere la
spensieratezza
ai piccoli? Ma io
In alto da sinistra,
- aggiunge Marika, madre di
una mamma tiene
due figli - ho paura e se non ci
per mano il figlio
mentre attraversa il sono io non scendono in strada
quartiere nel da soli». È sabato pomeriggio e
degrado, accanto a al parchetto giochi di via Man-
divani abbandonati. fredonia ci sono solo rifiuti.
Un anziano spinge un Camilla Mozzetti
passeggino con il © RIPRODUZIONE RISERVATA
quale probabilmente
trasporta oggetti di
scarto che proverà a
L’EX DETENUTO
rivendere (foto ALFREDINO: «SE QUELLA
PELLEGRINI/TOIATI).
Accanto la scritta
DONNA FOSSE STATA
all’ingresso della MIA MADRE O MIA
borgata che
“accoglie” i visitatori
SORELLA, GLI AVREI
SPARATO IN FRONTE»
Lo scippatore: «Chiedo scusa all’anziana» re si scatena la furia di almeno
sei, sette persone. Pugni, calci “ro-
tanti”, colpi violenti sferrati con il
Ma dopo il pestaggio ha lasciato Roma casco: la mattanza dura oltre due
minuti durante i quali chi sta in-
torno guarda e basta. Solo dopo i
primi passanti, tra cui una don-
na, intervengono: «Ora basta».
LE INDAGINI Ieri mattina all’alba sempre in
Un fermo via Manfredonia, una delle stradi-
Tutti identificati, si tratta di gio- immagine del ne tra i lotti popolari compresa
vani tra i 18 e i 35 anni, tra cui video girato nella “piazza” di spaccio del Quar-
anche un ragazzo che pratica da una ticciolo, gli abitanti hanno rac-
arti marziali a livello sportivo. residente di contato di un altro tentativo di ra-
Soprattutto ciascuno di loro via pina, questa volta ai danni di un
avrebbe dei precedenti, alcuni Manfredonia residente che usciva per andare
per droga. Il commando che al al lavoro.
l’altra mattina al Quarticciolo Quarticciolo Giovedì, dopo l’arresto per ra-
si è accanito contro Arshdeep che ha ripreso pina del 26enne, i carabinieri
Singh, il cittadino indiano irre- il tentativo hanno svolto controlli mirati in
golare nel nostro Paese che po- di linciaggio borgata, denunciando 13 perso-
co prima aveva tentato di scip- di un indiano ne. In via Manfredonia i militari
pare una signora anziana di 90 che aveva hanno trovato un 40enne rome-
anni trascinandola a terra per appena no n possesso di un portafoglio,
toglierle la borsa, rischia una scippato una munito di una placca distintiva di
denuncia per lesioni, forse ag- 90enne. quelle in uso alle forze dell’ordi-
gravate dall’odio razziale. L’uomo, ne, asportato all’interno di un’au-
I carabinieri della compa- colpito con tovettura in sosta. Altri avevano
gnia Casilina stanno ultimando calci, pugni e coltelli, taglierini, dosi di hashish.
i riscontri per una più puntuale con un casco, Rinvenuto anche uno scooter ru-
informativa indirizzata alla ha avuto la bato.
Procura partendo dal video del frattura del A. Mar.
pestaggio filmato con il telefo- setto nasale C. Moz.
nini da una residente che, affac- © RIPRODUZIONE RISERVATA
ciata alla finestra di casa, è sem-
brata più preoccupata per le
sorti della macchina della figlia
L’INDIANO PICCHIATO dell’udienza a piazzale Clodio, ha
chiesto scusa per quanto compiu-
il concorso nel tentativo di lin-
ciaggio) sono quelli di giovani del
IL BRANCO FORMATO
contro cui lo straniero 26enne È PARTITO DOPO to: «Non volevo fare male a nessu- quartiere. Uno di loro, vestito di DA RAGAZZI
veniva sbattuto dal branco, che
per le sorti del rapinatore. Arsh-
LE CURE IN OSPEDALE no, chiedo scusa alla signora», ha
detto.
rosa, per scagliarsi contro l’india-
no viene inquadrato mentre getta
DAI 18 AI 35 ANNI
deep Singh, che ha lasciato Ro- GLI AGGRESSORI a terra il suo scooter in mezzo al- TUTTI CON
ma dopo il provvedimento del IDENTIFICATI I VOLTI la strada pur di correre a parteci- PRECEDENTI.
giudice che ha disposto per lui I volti dei ragazzi (ma anche due pare alla spedizione punitiva.
il divieto di dimora, nel corso GRAZIE AL VIDEO donne rischiano la denuncia per Contro Singh che cerca di scappa- ALCUNI PER DROGA
-TRX IL:09/09/23 21:24-NOTE:
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-TRX IL:09/09/23 20:34-NOTE:


Cronaca di Roma
LA FUNZIONE
La famiglia l’ha vestita di bianco,
conil vestito da sposa che fu della so-
rella Monica. Una scelta simbolica
perché Rossella, in fondo, un sogno
ce l’aveva. E le sue debolezze, i suoi
crolli, derivavano anche perché a
quel sogno non era riuscita a dare
corpo. A 52 anni, con due figli gran-
di, una serie di rapporti falliti alle
spalle, ancora credeva nella possibi-
lità di quell’unione che
vive di promesse, di re-
sponsabilità, rispetto e
coraggio nel saperle
poi mantenere. L’han-
no salutata così, in una
funzione strettamente
riservata, accolta in
quella cappella
dell’ospedaleSan Filip-
po Neri che per anni le
ha dato un lavoro, a lei
come all’anziana ma-
dre Teresa e alla sorel-
la Monica. C’erano tut-
ti coloro che dovevano
esserci, vestiti di verde
e bianco perché fra
quelle sedie c’erano i
“sanfilippini”comelei:
colleghi e medici che
per anni le sono stati a
fianco, per i corridoi
dell’ospedale, in repar-
to, negli ambulatori
dove da ultimo la don-
na era impiegata pri-
ma del “crollo”. Quan-
doalle11.20ilferetrodi
Rossella Nappini, ucci-
sa con oltre 20 coltella-
te il pomeriggio del
quattro settembre
scorso, oltrepassa l’in-
gresso del nosocomio,
si alza un coro di ap-
plausi.
«VITTIMA DELL’ODIO»
«Vittima dell’odio,
vittima della follia», gridava una
collega piangendo. La sorella Moni-
ca, il cognato Francesco, la mamma
Teresa, i nipoti sono lì stretti e addo-
lorati. Il vescovo ausiliario di Roma,
monsignor Benoni Ambarus, che
celebra la funzione dice: «Questo
ospedale per te sembrava più casa
tua che quella vera. Per tanti tu eri
Aggressione alla volontaria L’incendio Chiusa una corsia all’altezza di via della Pisana
che puliva Tor Bella Monaca
IL CASO
«Stavamo pulendo la strada, via
Scozza, eravamo davanti alla secon-
da torre e sicuramente stavamo
dando fastidio allo spaccio perché
arrivavano suv e auto ma non si po-
tevano fermare perché noi erava-
mo in tanti, avevamo invaso la stra-
da da almeno due ore. C’era nervosi-
smo». Esordisce così Maricetta Tir-
rito, presidente di Laboratorio Don-
na che ieri, durante un’operazione
decoro guidata da Ama a Tor Bella
Monaca è stata aggredita da un pu-
sher. «C’erano due uomini che non
potevano uscire in strada e un terzo
che gli urlava contro perché eviden-
temente dovevano “lavorare” ma
non potevano farlo con noi presen-
ti, così ha iniziato a urlare - prose-
gue la donna - io gli ho risposto “se
devi spacciare non mi muovo” e a
quel punto mi ha lanciato una botti-
glia di birra piena, di quelle grandi è
mihacolpitoalbraccio ealla mano,
per fortuna senza prendermi in vol-
to perché ho avuto la prontezza di
girarmi». Refertata e ingessata
all’ospedale, Maricetta ne avrà al-
meno per 25 giorni. Ha riportato la
frattura del gomito e una lesione
delle falangi. È arrabbiata certo, ma
pronta a continuare perché a Tor
Bella Monaca tante altre volte c’è
stata e ci tornerà. «Questi fatti - con-
clude - servono semplicemente a
farci capire che la strada intrapresa
è giusta: dobbiamo essere sempre
presenti, almeno per una giornata
nonhanno intossicatonessuno».
La giornata era partita così: alla
Vestita da sposa per l’addio
L’ultimo saluto a Rossella
`Il funerale dell’infermiera uccisa a
coltellate celebrato al San Filippo Neri «Il matrimonio era il suo sogno più grande»
un’affamata di vita e di amore e cer-
cavi l’amore. Come tutti noi che sia-
mo tutti poveri d’amore e speriamo
nell’inconscio di essere amati e che
qualcuno ci accolga così come sia-
mo». Un passaggio è riservato an-
cheallatragediachesièconsumata:
«Hai terminato la tua esistenza in
un modo violento e drammatico,
La storia
Arrestato Er Pantera
L’uomo accusato
di violenza sessuale
su una minorenne
È accusato di aver commesso
una violenza sessuale nei
confronti di una ragazza
minorenne. Per questa
ragione è finito in carcere
Simone Lopetti, il
cinquantenne noto nella
Capitale con il soprannome
“Er Pantera”. I fatti, secondo
quanto ricostruito dagli
investigatori, sono avvenuti
lo scorso dodici marzo,
mentre nelle scorse ore la
polizia ha notificato all’uomo
l’avviso di aggravamento
della misura cautelare.
Lopetti infatti era stato
trasferito in una casa di cura
specializzata nella lotta
all’alcolismo e su di lui
gravava la misura degli
arresti domiciliari. Negli
scorsi mesi “Er Pantera” era
già finito al centro delle
cronache per una serie di
filmanti circolati anche sui
social in cui, visibilmente
ubriaco, veniva pestato da
alcuni ragazzini a Trastevere,
nella zona di piazza Trilussa.
C. R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
`È stato utilizzato l’abito della sorella:
ma noi possiamo dire una cosa, gra-
zie per quello che sei stata e che hai
fatto». Anche per le persone malate.
«Ce ne vuole tanta di forza - ricorda
Stefania - per stare ogni giorno al
fianco di chi soffre». Nessun accen-
no tra la folla al suo presunto carne-
fice. L’uomo, Adil Harrati, 45 anni,
marocchino irregolare è stato fer-
Il braccio ingessato della
donna aggredita a Torbella
presenza del Direttore generale
di Ama Alessandro Filippi, del pre-
sidente del VI Municipio, Nicola
Franco, e di Don Antonio Coluccia,
l’azienda ha assicurato supporto ai
volontari dell’associazione “Tor-
piùBella” impegnati nella pulizia
straordinaria di alcune aree, parten-
do da via Scozza fino a via Santa Ri-
tadaCascia.
LA GIORNATA
Complessivamente sono stati im-
piegati in servizio dedicato 15 opera-
tori,duefurgonieun camiondotato
di cassa ragno. I volontari stavano
lavorando quando è partita l’aggres-
L’ATTIVISTA COLPITA
A BOTTIGLIATE
DURANTE L’EVENTO
ANTI-DEGRADO
ORGANIZZATO IN
VIA DELLA SCOZZA
-MSGR - 20_CITTA - 37 - 10/09/23-N:R-CITTA
A sinistra, un momento del funerale
di Rossella Nappini (nella foto qui in alto),
celebrato ieri mattina nella cappella
dell’ospedale San Filippo Neri, dove la
donna, uccisa con venti coltellate, lavorava
come infermiera
PROSEGUONO LE
INDAGINI: LA 52ENNE
AVEVA INVIATO
ALCUNI MESSAGGI
A UN AMICO 30 MINUTI
PRIMA DELLA MORTE
sione.Sgomentoda partediTiziana
Ronzio, a capo dell’associazione di
quartiere: «Quello che è successo
oggi è l’ennesima prova di come qui
serva una presenza costante, un uo-
mo ha colpito una donna con una
bottiglia malgrado fossimo tanti
non si è fermato. La prontezza dei
carabinieri per fortuna ha evitato il
mato conl’accusa di omicidio volon-
tario aggravato dalla premeditazio-
ne. Nell’interrogatorio di garanzia si
è avvalso della facoltà di non rispon-
dere e il gip ha convalidato l’arresto
in carcere. A suo carico la Squadra
Mobileha raccolto elementi che ine-
quivocabilmente lo collocavano
nell’area del delitto all’ora dell’omi-
PER MARICETTA
TIRRITO FRATTURA
DEL GOMITO E LESIONI:
«PER FORTUNA
NON MI HA
PRESO AL VOLTO»
-TRX IL:10/09/23 00:40-NOTE:R-CITTA
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cidio: le immagini video di alcuni
impiantidi sorveglianza, il suo cellu-
lare agganciato alla cella di via Gio-
vanniAllievo.
L’ARMA
Resta tuttavia da trovare l’arma, i
vestiti sporchi di sangue (che per
una mattanza del genere ci devono
essere a meno che non siano stati
bruciati) e cristallizzare il movente.
Se l’ipotesiè quella del delitto passio-
nalenonèancorachiaroil“perché”,
ma non è detto che
venga fuori. Tra i
due c’era stata una
relazione poi finita
a tal punto che la
vittima una setti-
mana fa avrebbe
scritto ad Harrati,
per l’ennesima vol-
ta, di non cercarla
più. Non è da esclu-
dere neanche l’ipo-
tesi che fra i due ci
fosse stato un ac-
cordo, poi naufra-
gato, per agevolare
la richiesta di sog-
giorno in Italia
dell’uomo. E anco-
ra: se Harrati aves-
sepreteso del dena-
ro non dovuto dal-
la vittima? La bor-
sa, tuttavia, era ac-
canto al corpo, non
mancava nulla e
pare ci fossero den-
tro più di 400 euro.
E allora perché l’as-
sassino non l’ha
presa? Al momen-
to sono al vaglio i
due cellulari usati
dalla Nappini, uno dei quali, lunedì
pomeriggio, si è collegato a Wha-
tsappperl’ultimavoltaalle16.26.Un
breve scambio di messaggi con un
amico che sarebbe dovuto passare a
prenderla e che poi è arrivato in via
Allievo senza riuscire a capacitarsi
di quello che fosse accaduto. Si at-
tendono ora gli esiti della Scientifica
su quanto repertato nell’apparta-
mento dell’uomo. Tra le analisi pre-
viste, infine, anche una perizia an-
tropometrica sulle immagini video
recuperate.
Camilla Mozzetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Rogo di sterpaglie
fiamme e fumo
a ridosso del Gra
L’incendio è divampato
ieri mattina nella zona
della Pisana provocando
disagi alla circolazione.
A prendere fuoco
soprattutto sterpaglie
con le fiamme che sono
arrivate a poca distanza
dal Grande Raccordo
Anulare. A creare
problemi agli
automobilisti, tuttavia, è
stato in modo
particolare il fumo che
ha invaso le corsie
rendendo necessaria la
chiusura della corsia più
esterna del Gra
all’altezza di via della
Pisana. Soltanto nel
pomeriggio, quando la
situazione è tornata
sotto controllo, il traffico
è tornato regolare Per
domare le fiamme
necessario l’impiego di
quattro mezzi oltre a
quello di un elicottero.
C. R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
peggio». L’aggressore della Tirrito,
intanto, un tunisino del 1989, irrego-
lare e con precedenti per spaccio, è
stato denunciato per lesioni e nei
suoi confronti è stati emesso un in-
vitoalasciareilterritorioentro sette
giorni.
C. Moz.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 20_CITTA - 38 - 10/09/23-N:

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-TRX IL:09/09/23 20:33-NOTE:


Cronaca di Roma
LA TRAGEDIA
A casa dai loro bambini, un ma-
schietto e una femminuccia di 9 e 11
anni, Jorge Luis Moscoso e la mo-
glie Maria Elena Ortis Leon non so-
no mai tornati. La loro vita si è fer-
mata alle 4.45 di sabato insieme
con la loro auto, una Opel Meriva
rossa, che improvvisamente si sa-
rebbe arrestata sulla corsia centra-
le della carreggiata esterna del
Granderaccordo anulare per ragio-
ni ancora tutte da chiarire. Quando
il tassista della cooperativa 3570
che sopraggiungeva dietro di loro a
bordo di un Suv Kia elettrico di ulti-
ma generazione se l’è trovata da-
vanti non è riuscito a evitarla, tam-
ponandola violentemente. Nellaca-
rambola i coniugi, lui 45 anni, alla
guida, lei 36 anni, di origine peru-
viana, non hanno avuto scampo.
Inutile anche il disperato tentativo
degli operatori del 118 di rianimarli
una volta estratti dalle lamiere ac-
cartocciate della vettura dai vigili
del fuoco: entrambi sono deceduti
sulcolpo.
I SOCCORSI
L’incidente è avvenuto tra le uscite
Aurelia e Pisana. Le pattuglie della
Polizia stradale di Settebagni sono
intervenute per i rilievi e hanno ge-
stito il traffico, evitando il blocco to-
taledellacircolazione,incanalando
le vetture all’interno dell’autogrill.
Sotto choc il tassista, contuso e ieri
per lunghe ore in ospedale per ac-
certamenti: «Stavo accompagnan-
do una cliente in aeroporto, mi so-
no trovato di fronte all’improvviso
quella macchina ferma senza le 4
frecce, come fosse un muro», ha
spiegato. L’uomo, 53 anni, assistito
L’INCIDENTE AVVENUTO
TRA LE USCITE
AURELIA E PISANA
LE DUE VITTIME ERANO
DI ORIGINE PERUVIANA
VIVEVANO A TORRE GAIA
Ostia, B&b base dello spaccio
Sequestrati 50 kg di droga:
arrestati un uomo e una donna
IL BLITZ
Untranquillo bed & breakfast a po-
chi passi dal mare, trasformato in
una base di spaccio. A scoprirlo i
poliziottidelDecimodistrettoLido
che hanno messo a segno un duro
colpo al traffico di sostanze stupe-
facenti, sequestrando oltre cin-
quanta chili di droga e circa sessan-
taduemila euro in contanti. In ma-
nette sono finiti un uomo di 32 an-
ni e una donna di 27, entrambi ita-
liani. Il bed & breakfast era nel mi-
ro degli agenti da giorni, da quan-
dogliinvestigatoriavevanosaputo
che quella struttura invece di ospi-
tare turisti in vacanza, in realtà era
stata trasformata in una centrale
di acquisto e vendita di hashish e
marijuana. Abbastanza banale il
metododi“lavoro”deiduepusher.
La donna, che viveva stabilmente
nella struttura per controllare me-
glio gli stupefacenti, aveva il com-
pito di consegnare all’uomo che
l’aspettava in macchina le buste
“regalo” con all’interno la droga,
mentreiltrentaduennesispostava
velocementeinautopervenderele
dosi ai piccoli pusher che lo aspet-
tavano nellediverse piazze di spac-
cio. Un sistema, insomma, ben ro-
LA STRUTTURA
GESTITA DA ITALIANI
RIFORNIVA I PUSHER
DI ZONA, RINVENUTI
ANCHE 60MILA EURO
IN CONTANTI
L’auto si ferma sul Gra:
marito e moglie travolti
`Sabato notte la coppia viaggiava sulla `Jorge Luis e Maria Elena, 45 e 36 anni,
corsia centrale, poi l’arresto improvviso centrati da un taxi sono morti sul colpo
dall’avvocato Leonardo Lener, è ri-
sultato negativo all’alcol test a cui è
stato subito sottoposto dai poliziot-
ti e al droga test effettuato all’Aure-
liaHospital.Laturistaspagnolache
stava portando a Fiumicino e che
era seduta dietro, è rimasta miraco-
losamente illesa. Per la donna è sta-
ta chiamata un’altra auto bianca
che l’ha portata al Leonardo da Vin-
cidoverischiavadiperderel’aereo.
Monterotondo
Vendeva nei locali
la droga dello stupro LE INDAGINI
Girava in auto per
Montelibretti con flaconcini di
droga dello stupro: arrestato
un 43enne. A fermarlo i
carabinieri della Compagnia
di Monterotondo. Il 43enne,
notato alla guida della sua
autovettura, è stato fermato e
sottoposto a perquisizione dai
militari dell’Arma. È subito
apparso nervoso: durante il
controllo, ben nascosti nella
vettura, sono stati trovati
settanta grammi di droghe
sintetiche di diverse tipologie,
tra cui cinquanta grammi
della cosiddetta droga dello
stupro, tutti contenuti
all’interno di alcuni
flaconcini. Lo stupefacente è
stato sequestrato e le
successive analisi hanno
confermato il contenuto di
quei flaconi. Al termine del
rito di convalida, il 43enne è
stato sottoposto agli arresti
domiciliari. La droga dello
stupro è molto diffusa nella
Capitale e dintorni, spacciata
soprattutto nei locali. A
Monterotondo i carabinieri
stanno attenzionando il
fenomeno dello spaccio
soprattutto in relazione alla
movida che si sviluppa nella
cosiddetta “passeggiata”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I NUMERI
120
Le vittime di incidenti
stradali nella Capitale
quest’anno. Quattro sul
Gra in pochi giorni
dato che andava avanti da tempo.
Fino a un paio di giorni fa quando i
poliziotti hanno arrestato la cop-
pia.
Gli agenti si sono appostati, alcuni
su un’auto civetta e altri in abiti ci-
vili in strada per tenere d’occhio i
movimenti dei due. Hanno visto
uscire la ventisettenne con in ma-
no una busta rossa con tanto di
fiocchetto, come fosse un pacco re-
galo. Ha girato in una stradina vici-
na, si è avvicinata a un’auto par-
cheggiata con alla guida il compli-
ce che l’aspettava e gli ha conse-
gnato la busta. L’uomo ha poi in-
granato la marcia e si è allontana-
to. Gli agenti sono immediatamen-
te partiti all’inseguimento, mentre
la ragazza veniva pedinata dai col-
leghi in borghese. Dopo pochi mi-
nuti, la coppia è stata bloccata da-
gli investigatori. Nel pacco regalo
sul sedile dell’auto, gli agenti han-
no trovato trecento grammi di ha-
shish suddiviso in tre pezzi, men-
tre dalla borsetta della ventisetten-
ne sonosaltati fuori poco più di tre-
mila euro, verosimilmente il dena-
ro appena incassato dalle prece-
denti consegne, oltre a due buste
sottovuotodihashishemarijuana,
per un peso complessivo superio-
re ai cento grammi che evidente-
mente la donna avrebbe dovuto
consegnarea qualcun altro. Imme-
diataèscattatalaperquisizionenel
bed & breakfast dove gli investiga-
tori hanno trovato oltre quaranta
quattro chili di hashish e quasi set-
te di marijuana, già suddivisi in de-
cine di pacchetti sottovuoto e oltre
-MSGR - 20_CITTA - 39 - 10/09/23-N:R-CITTA
80
Le vittime registrate
nell’area urbana della città
dall’inizio dell’anno, molti
sono anche i pedoni
Una parte degli oltre 50 chilogrammi di hashish e
marijuana sequestrati dalla polizia nel falso B&b di Ostia
che in realtà era una base di spaccio gestito da due
narcotrafficanti italiani di 32 e 27 anni
Tentata truffa alle Poste di Torrenova
Documenti falsi per le prepagate: tre arresti
Ancora una truffa tentata in un
ufficio postale della Capitale
per ottenere carte Postepay
intestate a persone inesistenti.
Questa volta hanno rischiato di
cadere nell’ennesima trappola
gli addetti allo sportello
dell’ufficio postale di via
Grottaminarda, nel quartiere
di Torrenova, a cui tre romani,
già ben noti alle forze
dell’ordine, hanno esibito dei
documenti falsi. Gli impiegati,
tuttavia, si sono resi conto che
Accanto,
le due auto
coinvolte
nello
scontro,
un taxi della
cooperativa
3570 e una
Opel Meriva
della coppia
di coniugi
peruviani
Jorge Luis
Moscoso e
Maria Elena
Ortiz Leon
(nel tondo).
L’incidente
è avvenuto
sabato notte
sul Gra
Lacoppia abitava inzona Torre Ga-
ia, periferia Est della città. Moglie e
marito avevano trascorso la serata
da alcuni parenti di lui che, a Ro-
ma, ha anche i fratelli. Li avevano
salutati da poco e stavano facendo
rientro a casa dove ad attenderli
c’eranoi loro bambinilasciati in cu-
stodiaa un altro zio, che vive conlo-
ro. «Jorge Luis e Maria Elena - han-
no raccontato i familiari - erano dei
le carte di identità presentate
mostravano alcune
incongruenze e hanno, quindi,
preso tempo per cercare di
effettuare alcuni riscontri.
Interpellato il direttore
dell’agenzia, i dipendenti si
sono così decisi a chiedere
l’intervento dei carabinieri. Il
tutto con la massima
discrezione. Smascherati, i tre,
tutti romani e già noti alle forze
dell’ordine, sono stati portati
via dai carabinieri della
-TRX IL:10/09/23 00:40-NOTE:R-CITTA
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www.ilmessaggero.it
gran lavoratori, ben inseriti e inte-
grati qui a Roma. Facevano tutto
per i loro figli a cui ora dovremo
spiegare che mamma e papà non ci
sono più. Non riusciamo a credere
a questa tragedia, così assurda». Al-
la famiglia esprime il proprio cor-
doglio la cooperativa 3570: «Il no-
stro collega è distrutto per il dolore.
A prescindere dalle responsabilità
chesaranno accertate nelle sedi op-
portune, noi tutti esprimiamo vici-
nanza ai familiari delle vittime e ci
stringe il cuore sapere di quei bam-
biniorfani».
LE IPOTESI
LaStradalehalavoratoalungoperi
rilievi planimetrici, mentre si svol-
geranno ulteriori perizie sui veicoli
posti sottosequestro anche per defi-
nire la velocità a cui procedeva il
suv, tenendo conto che sul Gra il li-
mite è di 130 km orari. La Kia ha
azionato il sistema di frenata auto-
matico in caso di ostacoli improvvi-
si e in maniera autonoma ha dato
l’Sos per i soccorsi. I periti verifiche-
ranno anche i dati registrati dalla
centralina informatica. Il condu-
cente, come di rito, è indagato per
omicidiostradale.
Tra le ipotesi al vaglio degli inqui-
renti è la possibilità che i coniugi
siano rimasti improvvisamente
senza benzina o che la loro utilita-
riapossaavereavutounguasto.
In dieci giorni sono già quattro le
vittime di incidenti stradali sul Gra.
Venerdì 1 settembre una donna di
85 anni aveva perso la vita tampo-
nandoun’altravetturaall’altezzadi
Castel Giubileo. Meno di 36 ore do-
po un 23enne di Massimina si era
schiantato con la propria auto sul
guardrail.
Alessia Marani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SOTTO CHOC
IL TASSISTA, 53 ANNI,
NEGATIVO AI TEST
ANTI ALCOL E DROGA
ILLESA LA PASSEGGERA,
UNA TURISTA SPAGNOLA
cinquantotto mila euro in contan-
ti. Per i due sono scattate le manet-
te per detenzione e spaccio di so-
stanze stupefacenti. L’arresto
dell’uomo è stato convalidato e gli
è stato notificato il foglio di via ob-
bligatorioconildivietoditornarea
Roma per dueanni. La donnaè sta-
ta invece trasferita nel penitenzia-
rio di Rebibbia a disposizione
dell’autorità giudiziaria che ne ha
convalidatol’arresto.
LOTTA AI PUSHER
L’operazione segue quella portata
a termine una decina di giorni fa
nelle case popolari in via Marino
Fasan, roccaforte degli Spada che
ha visto impegnati cinquecento
donne e uomini di polizia e carabi-
nieri. Un vasto blitz anticrimine,
scattato all’alba del 31 agosto scor-
so,con controlli a tappeto e perqui-
sizioni al termine del quale sono
stati sequestrati bilancini di preci-
sione, decine di dosi di droga, un
coltello e un fucile. Smontate, inol-
tre, le grate anti-intrusione monta-
te dagli inquilini per evitare i con-
trollidellapoliziaerimossealcune
telecamere. Sequestrato anche un
pacchetto con dentro undicimila
euro in contanti, volato dalla fine-
stradiunappartamento.
Moira Di Mario
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Stazione di Tor Vergata e
arrestati per tentata truffa e
possesso di documenti di
identificazione falsi in
concorso. Saranno processati
per direttissima. Tentavano di
avere delle Postepay evolution.
Stando a inchieste giudiziarie,
con le prepagate, spesso,
vengono caricati i compensi di
pusher o, in generale, di
“manovali” della criminalità
comune.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 20_CITTA - 40 - 10/09/23-N:

40
Domenica 10 Settembre 2023
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-TRX IL:09/09/23 20:32-NOTE:

 -MSGR - 20_CITTA - 41 - 10/09/23-N:

41
Domenica 10 Settembre 2023
Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

RO MA E CON OMI A M ON DO AGR I C OL O

La denuncia di Coldiretti: a causa della moria colpite nove aziende su dieci del comparto
Siccità e grandinate hanno distrutto i campi, l’associazione chiede lo stato d’emergenza

Il kiwi laziale in crisi: UN PATRIMONIO

NAZIONALE
A sinistra, una

danni a seimila ettari,

coltivazione di
kiwi dei Castelli
Romani colpita
(foto SCIURBA)
Quella tra le

occupati giù del 40% province di

IL FOCUS
L’agricoltura laziale sta pagan-
do a carissimo prezzo la moria
del kiwi: -40% dei lavoratori,
con nove aziende su dieci com-
promesse, e danni alle piante
per 6 mila ettari sui novemila
totali delle sue coltivazioni. L’al-
larme viene da Coldiretti Lazio
che è in prima linea per la dife-
sa di quella che è una delle ec-
cellenze agricole della Regione.
Si tratta, spiegano dall’associa-
zione di categoria, «di numeri
destinati a crescere ulterior-
mente, mettendo definitiva-
mente in ginocchio un settore,
che nell’Agro Pontino e a Roma
rappresenta una delle pianta-
gioni principali, con oltre 4 mi-
lioni di quintali di kiwi raccolti
all’anno, per un valore che su-
pera i 500 milioni di euro an-
nui». Francesco Parcesepe lavo-
ra nei 26 ettari dell’azienda
agricola di famiglia a Cisterna
di Latina. «La moria è dipesa da
moltissimi fattori: i cambia-
menti climatici, i ristagni idrici,
le bombe d’acqua, l’eccessivo
caldo estivo. E poi ci sono possi-
bili cause di natura patogena,
ancora allo studio». La riduzio-
ne della superficie produttiva
dei kiwi è stata «di circa il 30
per cento - racconta - è una bel-
la mazzata, e purtroppo non è
finita qui. Potremo presto arri-
vare a sfiorare il 100%, perché le
cause di questo fenomeno non
sono ancora note. Le condizio-
ni critiche avanzano di giorno
in giorno con velocità impres-
sionante».
La stagione è già compromes-
sa: la raccolta dei kiwi gialli è a
ottobre, quelli verdi, più classi-
ci, è novembre. «Quest’inverno
avremo meno kiwi locali e più
prodotti d’importazione, so-
prattutto dalla Cina, dalla Nuo-
va Zelanda e dalla Grecia». Il vi-
cepresidente della sezione di Ci-
sterna di Latina di Coldiretti,
Fabio Parise, è preoccupato:
«La mia azienda, a gestione fa-
miliare, è di 25 ettari, di cui 24
di kiwi. Non riesco più a racco-
gliere frutti perché non ci sono
più le piante a causa di questa
drammatica morìa. Ho linee di
credito con diverse banche per-
ché credevo che la coltivazione
dei kiwi potesse crescere e raf-
forzarsi. Ho fatto investimenti
anche per rendere gli impianti
più moderni e ora mi trovo ad
aprire nuovamente posizioni
debitorie per provare a ripianta-
re nuove piante con la speranza
che possano essere capaci di re-
sistere a quella che per noi è
una vera piaga». Parise dice che
«fino a qualche anno fa l’azien-
da aveva trenta lavoratori nel
periodo della raccolta». «Oggi
siamo rimasti solo noi della fa-
miglia. Siamo in tre: io, mio fra-
tello Emiliano e mio figlio Da-
niele: tagliamo l’erba, innaffia-
mo, concimiamo. Non voglia-
mo mollare la presa e speriamo
che le istituzioni vogliano aiu-
I PRODUTTORI:
«PER NOI È
UN BRUTTO COLPO
CHE NON FINIRÀ QUI,
CONDIZIONI SEMPRE
PIÙ CRITICHE»
Negli anni Settanta le prime coltivazioni,
oggi è un prodotto apprezzato nel mondo
LA MAPPA
In due province del Lazio,
tra Latina e Roma, c’è la “ki-
wi valley”. In pratica, una
delle zone italiane dove l’eco-
nomia del particolare frutto
ha attecchito maggiormente
sin dai primi anni Settanta e
ha avuto un successo così
grande da riuscire a ottenere
persino un marchio di indi-
cazione d’origine protetta
negli anni Duemila.
Il cuore è, per l’appunto,
nell’Agro Pontino, con i Co-
muni di Aprilia, Cisterna di
Latina, Cori, Sermoneta, Sez-
ze, Priverno e Pontinia a far-
la da padrone. E poi (seppur
in parte) le aree comunali di
Sabaudia e Latina. Oltre alla
Francesco Parcesepe
tarci per non far tramontare il
marchio del kiwi Latina Igp. Ho
58 anni, so che non avrei alter-
native e non abbiamo oggi la
forza economica di riconvertire
l’azienda agricola. La priorità
di noi imprenditori deve essere
la stessa delle istituzioni e non
perdere il primato acquisito in
decine di anni». Il tema è così ri-
levante in Comuni come Cister-
na che gli imprenditori hanno
chiesto e ottenuto che se ne po-
tesse occupare l’amministrazio-
ne nel suo Osservatorio per mo-
nitorare l’andamento delle pro-
duzioni agricole e il fenomeno
della moria. Il Lazio è la prima
regione in Italia per produzione
pianura, poi, nel disciplinare
c’è anche una discreta fetta
dell’area Sud della città metro-
politana di Roma Capitale: ol-
tre a parte dei Comuni di Ar-
dea, Artena e Pomezia, ci sono
anche Marino, Castel Gandol-
fo, Albano Laziale, Ariccia,
Genzano di Roma, Lanuvio,
Velletri, Lariano, Palestrina,
Zagarolo, San Cesareo e Colon-
na.
LO SVILUPPO
La produzione che si è svilup-
pata nella piana pontina, dopo
qualche anno ha avuto subito
puntati i riflettori del mondo,
tanto che già nel 1988 era stata
attestata l’importanza dei kiwi
del Lazio durante un incontro
che venne svolto in Cile (anco-
ra oggi, uno dei più grandi pro-
di kiwi con il 33%, seguita dal
Piemonte con il 17%, dall’Emi-
lia Romagna con il 15%, dalla
Calabria con l’11% e dal Veneto
col 10%. Mentre l’Italia è il terzo
produttore mondiale dopo Ci-
na e Nuova Zelanda. Numeri,
AVVIATO UN
CONFRONTO ANCHE
IN REGIONE, PRESTO
UN INCONTRO
CON IL MINISTRO
LOLLOBRIGIDA
duttori mondiali). Il clima tem-
perato e umido (simile a quello
della zona d’origine della spe-
cie, l’area della Cina dello Yang
Tzechiang), il terreno, l’irriga-
zione, hanno permesso la rea-
lizzazione di un prodotto di al-
tissima qualità, tanto che (così
come è scritto nel disciplinare
dell’Igp) è stato «accertato»
che «in alcune zone di Latina,
IL FRUTTO È
ORIGINARIO DELLA
CINA, IN ITALIA
HA TROVATO IL
TERRENO GIUSTO
PER CRESCERE
dunque, che fanno capire bene
come l’Agro Pontino stia parti-
colarmente soffrendo l’emer-
genza dettata dalla moria del ki-
wi.
GLI INTERVENTI
Il presidente di Coldiretti Lazio,
David Granieri, ha commenta-
to come «inevitabile» la dichia-
razione dello stato di calamità
per il settore, per «dare un so-
stegno alle aziende colpite». In
Consiglio regionale un’audizio-
ne della commissione Agricol-
tura ha focalizzato il problema.
«È a rischio il primato del Lazio
che è da sempre la Regione lea-
der nel settore - hanno detto
A destra
un’azienda
agricola
laziale che
produce i kiwi:
un’eccellenza
produttiva che
si concentra
nei campi
dell’Agro
Pontino (foto
SCIURBA)
Borgo Flora e Borgo Grappa, la
bontà dei frutti e lo stato vege-
tativo delle piante supera quel-
li di origine».
Il marchio del kiwi Latina fa
emergere il profondo legame
con Roma: infatti, ha al centro
la rappresentazione grafica del
Colosseo al cui interno c’è una
sezione trasversale dei frutti di
Roma e Latina è
una produzione
con il marchio
di Indicazione
geografica
protetta e che si
attesta tra le
realtà di qualità
a livello
internazionale.
Il Lazio è la
prima Regione
italiana per
produzione di
kiwi
l’assessore all’Agricoltura
dell’amministrazione guidata
da Francesco Rocca, Giancarlo
Righini, e i consiglieri regionali
Vittorio Sambucci ed Enrico
Tiero - è nostra intenzione met-
tere in campo tutte le misure
necessarie a partire dalla rac-
colta dei dati, attraverso le am-
ministrazioni comunali, finaliz-
zata alla dichiarazione dello
stato di calamità». La Regione
incontrerà a breve anche il mi-
nistro dell’agricoltura e della
sovranità alimentare, France-
sco Lollobrigida.
Giampiero Valenza
giampiero.valenza@ilmessaggero.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
actinidia (questo il nome della
pianta) di un colore verde sme-
raldo, con i semi e la classica
columella (così come viene
chiamata la parte centrale,
quella bianca, attorno ai semi-
ni neri che sono disposti a rag-
giera).
G.Val.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

segreteriacentrale@piemmemedia.it - segreteriacentralemi@piemmemedia.it
www.piemmemedia.it

-TRX IL:09/09/23 20:37-NOTE:


42
Cronaca di Roma
Accanto,
l’artista Gian
Panini e le sue uniche “vedute” di Roma
Paolo Panini
ritratto da
Louis Gabriel
LA STORIA
Blanchet Gian Paolo Panini (1691–1765),
In basso,
piacentino, figlio di un «aroma-
il punto in cui
tario» (speziere), e mandato pre-
si trova il
Quirinale sto in seminario dove nel 1704
riceve la prima tonsura, studia
Sotto,
già in città la prospettiva, e forse
la festa per il
Delfino di era un autodidatta; a vent’anni,
si trasferisce a Roma, dove vivrà
Francia a
e morrà: è sepolto nell’ex chiesa
piazza Navona
di San Giovanni in Ayno, tra
piazza de’ Ricci e via Monserra-
to, sconsacrata e spoliata nel
Quirinale 1895, e oggi sede di un’associa-
zione. E nella capitale dei papi,
trova la sua fama di grande dise-
gnatore e, soprattutto, di pittore
abbastanza unico ed inimitabi-
le.
I SUCCESSI
Lavora per i re di Spagna ed i
Borbone; è assai richiesto dalla
migliore nobiltà francese, e da
alcune grandi casate dell’Urbe;
è principe dell’Accademia di
San Luca, in cui insegna, come
anche in quella di Francia; fa
parte dell’Académie royal di Pa-
rigi. Tra i suoi allievi, Antonio
Joli, Claude-Joseph Vernet,
Jean-Honoré Fragonard e Hu-
bert Robert, che ne possedeva
almeno 25 opere. Nell’Arcadia è
Ludio Frigiense, alludendo a Lu-
dus, l’artista augusteo che, per
Plinio, avrebbe portato a Roma
la pittura di paesaggio. Nell’in-
ventario più accreditato, Ferdi-
nando Arisi vI cita 500 tra dipin-
ti e disegni. Francesco Algarotti,
nel 1760, lo dice già «mirabile
quando rappresenta l’interno di
un bell’edificio». Altri, «un affa-
scinante rievocatore della vita
-MSGR - 20_CITTA - 42 - 10/09/23-N:
ufficiale romana, sacre funzio-
ni, ricevimenti regali, splendore
della corte». I suoi Capricci
(d’invenzione) hanno per sfon-
do la città; in solenni occasioni,
regala tanti pubblici apparati ef-
fimeri.
GLI ESORDI
Comincia decorando dei palaz-
zi: la scomparsa villa Patrizi su
via Nomentana, e quello De Ca-
rolis al Corso. Poi, per il cardina-
le Antonio Carafa, la villa di
Grottaferrata che ora è Grazioli.
Inventaria la collezione dei Sac-
chetti: Benedetto XIV la acqui-
sterà, per formare la Pinacoteca
Capitolina. Lavora pure nella
loggia di villa Albani, il che cau-
sa l’ira dei Patrizi: «Poteva alme-
no terminare le stanze princi-
piate; ma lui, che è un barone,
vuole assicurare un altro lavoro
e servirsi del nostro come rico-
vero». Opera perfino come ar-
chitetto: ad esempio, nella villa
del cardinal Valenti Gonzaga, e
a Santa Maria della Scala. La-
scia due quadri nella Coffee
House dal Quirinale, che raffigu-
rano la piazza, e quella di Santa
Maria Maggiore.
La fama gli proviene però da
un enorme dipinto, oltre due
metri e mezzo per due, con la
quadreria del Segretario di Sta-
GIAN PAOLO ARRIVA
NELLA CITTÀ ETERNA
A VENT’ANNI
NEI SUOI DIPINTI
RITRAE QUELLA ANTICA
E QUELLA «MODERNA»
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
to di Benedetto XIV Lambertini,
Silvio Valenti Gonzaga, e da
quanto ne seguirà. La pinacote-
ca era formata da 800 tele, ma
Panini non era il primo nel ge-
nere: nel secolo precedente, ad
esempio, già David Teniers II
aveva ritratto almeno 14 volte le
opere del governatore dei Paesi
Bassi Federico Guglielmo (ora a
Vienna, al Kunsthistorisches
Musem): quadri che regalava
agli amici. Ma a Roma, era un
inedito, quasi quanto la sua Ve-
Sopra,
duta dell’interno del Pantheon,
Santa Maria
che apparteneva ad Algarotti. Maggiore,
uno dei
L’AMBASCIATORE quadri che si
Così, quando in città arriva co- trovano
me ambasciatore il generale (e al Quirinale
poi pure capo del governo) Ét- Accanto,
ienne François de Choiseul, con- il quadro che
te di Stainville, vuole da lui quat-
tro dipinti. Uno lo ritrae, con un
rappresenta
l’interno
corteo interminabile di carroz- del Pantheon
ze, mentre lascia il Vaticano, do-
Sotto,
po essersi accreditato dal papa; la Galleria
un altro, è un interno di San Pie- di Silvio
tro; gli ultimi, le Vedute di Ro- Valenti
ma antica e moderna. La «mo- Gonzaga
derna» è, ovviamente, quella co-
struita fino al Settecento. Avran-
no un inimmaginabile succes-
so: Panini li replicherà tre volte;
due versioni sono al Metropoli-
tan di New York e a Parigi, al
Louvre. Ci mostrano, sempre
con la tecnica dei «quadri nel
quadro», i più importanti monu-
menti dell’Urbe, e i palazzi più
recenti. Sono tra gli estremi acu-
ti (siamo già nel 1759: sei anni
dopo morrà) di un pittore che
ha immortalato, come pochi al-
tri, quella che era divenuta la
sua città d’elezione.
Fabio Isman
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:09/09/23 20:38-NOTE:
 -MSGR - 20_CITTA - 43 - 10/09/23-N:

43
CALCIATORI E TIKTOKER IN PISTA

Giorno & Notte CON IL RAPPER SEAN PAUL

Emozionie unagranvoglia diballare sulle notedi
SeanPaul.Proprio comehafatto l’altraserala
tiktokerGiuliaSara Salemi(infoto)al concertodel
rappergiamaicano.Tutti inpista a CinecittàWorld:
ancheil calciatoredella Roma,StephanEl Shaarawy
siè lasciatocatturaredalritmo delladancehall.

Tutta Roma Domenica 10 Settembre 2023

www.ilmessaggero.it

Artisti e collezionisti a caccia di rarità

e antiquariato al Borghetto Flaminio

Moda e vip Quella sera a Garbatella

ricordando Rossana
la passione D
omenica scorsa, con mio
immenso piacere e
soprattutto con grande
Salce, Zampa, il gotha del cinema
italiano. Insomma ricordarla nel
parco dedicato a suo fratello, nel

è vintage
TENDENZE
Mercatini che passione. Quello
con il brocantage è un appunta-
mento da non perdere per chi,
ai weekend mordi e fuggi, pre-
ferisce restare in città e dedicar-
si allo shopping low cost alla
scoperta di pezzi curiosi e intro-
vabili altrove, abiti insoliti e ac-
cessori vintage da sfoggiare al
rientro dalle vacanze. Grande
fan dei flea market, anche Isa-
bella Ferrari raggiunge il Mer-
catino del Borghetto Flaminio,
che dopo la pausa estiva riapre
con grande folla vip ogni dome-
nica. L’attrice, protagonista su
Rai Uno della recente serie “Sei
donne, il mistero di Leila”, è in
compagnia della bionda figlia
Teresa Osti e scortata in giro
per i banchetti dall’amico colle-
zionista di abiti storici Enrico
Quinto. Si diverte a scovare ca-
micie anni Settanta di garza in-
diana ricamata, originali cion-
doli di legno e borsette vintage.
Appassionata di outfit, lungo
gli stand si scopre il sorriso di
Teresa Cherubini, apprezzata
fumettista, figlia ventiquattren-
ne di Jovanotti e della fotografa
Francesca Valiani. Seguono la
cantante e musicista Beatrice
Sanjust di Teulada con l’amica
costumista Livia Pascucci Ri-
ghi, Clemente della Porta, il
curatore di eventi d’arte Ange-
lo Bucarelli in compagnia del-
la giovane amica Hulya Pinar
Dogru, creativa appena atterra-
ta da Istanbul. Ecco l’attrice
emozione, sono stato suo quartiere di Garbatella, è
invitato ad una bellissima stato per me bellissimo e lo ripeto
manifestazione, nel parco molto emozionante. Questa
Maurizio Arena a Garbatella, serata, organizzata dal
in ricordo della meravigliosa Municipio di Garbatella e da
Rossana Di Lorenzo alcune associazioni, mi ha
scomparsa un anno fa all’età di permesso oltretutto di sentirmi
84 anni. Cerchiamo di mettere finalmente romano al cento per
un po’ d’ordine. Rossana era la cento. Già, perché Garbatella
sorella di Maurizio Di non è un quartiere qualunque, è
Sopra, il collezionista Enrico Quinto con l’attrice Isabella Ferrari Lorenzo, in arte Maurizio l’anima vera di una vera
Arena, il mitico principe fusto. romanità che affonda le sue
Yvonne Sciò. Non manca la sco Notarbartolo di Villarosa, Ed era la sorella di Romana Di radici nell’anima popolare della
consulente di moda Daniela la produttrice cinematografica Lorenzo madre del bravissimo nostra città. Quella di Alvaro
Cepparulo. Tutti appassionati californiana Carina Cour- attore, doppiatore e showman Amici, di Stajola il piccolo
della storica location di piazza tright. Nel viavai glam che non Pino Insegno. Come dire, una protagonista di “Ladri di
della Marina. si arresta, gli aristocratici Bene- grande famiglia romana di Biciclette”, di alcune scene
E tra gli habituè a caccia di idee detta e Flaminia Kojanec Ca- cinema che ha segnato in iconiche dei film di Pasolini, ma
per abiti inconsueti e regali ori- rafa d’Andria, quest’ultima maniera indelebile soprattutto di un tessuto umano
ginali ci sono l’architetto Tom- con il marito Domenico Quar- l’immaginario di intere che ancora resiste e “ricorda”.
maso Ziffer e i fashion desi- to di Palo, la scrittrice Flami- generazioni. Ha segnato Penso alla ospitale Maya Vetri,
gner Ginevra Odescalchi e nia Patrizi Montoro, l’archi- certamente la mia perché sia assessore del Municipio e alla
Andrea Provvidenza. Si dan- Maurizio che Rossana li
star Ludovica Serafini e l’im-
no spesso appuntamento qui, conservo gelosamente nello
prenditore Federico Gianni
per uno scambio di idee e futu- scrigno dei miei ricordi. Ho
ri progetti, lo scrittore francesi- con la moglie Giulia del Gallo. una foto stupenda con
sta Giuseppe Scaraffia (a cac- E lo shopping non finisce mai. Maurizio Arena scattata nel
cia di antiche edizioni di libri e Lucilla Quaglia 1953 sul set del bellissimo film
stampe d’epoca), il dandy Bla- © RIPRODUZIONE RISERVATA di mio padre Steno “Un giorno
in pretura”, con Alberto Sordi,
ERA LA SORELLA
Sopra, Peppino De Filippo, Sofia DI MAURIZIO ARENA,
Teresa
Cherubini,
Loren, Walter Chiari e
appunto Maurizio Arena. Lui è
UN’ATTRICE STREPITOSA,
figlia di vestito da carabiniere in È STATO EMOZIONANTE
Jovanotti e
della
grande uniforme e io,
pupissimo, sto accanto a lui
PARLARE DI LEI E DELLA
fotografa con in mano una spada e in SUA ROMANITÀ
Francesca testa un cappellino dell’arma.
Valiani Quanto a Rossana, il legame è vulcanica Mirella Arcidiacono
Accanto, davvero fortissimo. Insieme a FataGarbatella, che con la sua
Angelo mio fratello Carlo l’abbiamo associazione mantiene vivo lo
Bucarelli alla scelta per fare la mamma di spirito di questo quartiere
ricerca di Claudio Amendola e la moglie
solidale, effervescente, semplice
oggetti unici di Mario Brega in “Vacanze di
ma anche ben strutturato
con Hulya Natale 83”. La mitica Erminia
Pinar Dogru culturalmente. E ringrazio in
Marchetti. Poi la stessa
Più a destra, famiglia fu riproposta in particolar modo Jean Di
fotocopia in “Amarsi un po”. Lorenzo, il figlio di Maurizio
Beatrice
Sanjust e Infine Rossana fece dei ruoli Arena, per avermi coinvolto in
Clemente divertentissimi nei nostri questa serata magnifica. Ho un
Della Porta “Montecarlo Gran Casinò’” e ricordo molto divertente di
“SPQR”. Un’attrice strepitosa, Rossana. L’ultima volta che
l’avevo vista mi disse: “Io pensavo

Notte amarcord con “Wild boys”

LA PRIMA
L’arena teatrale di Tor Bella
Monaca si è riempita di musica
anni Ottanta e di canzoni into-
nate insieme alle protagoniste
dello spettacolo. La stessa attri-
ce Claudia Campagnola, ac-
compagnata dalla cantante Iva-
na Pellicanò non si aspettava
tanto successo ed entusiasmo
per il monologo “Wild Boys! So-
gni di una ragazza selvaggia”.
Si sono fatti prendere dalla no-
stalgia di riascoltare singoli de-
gli amati Duran Duran, Span-
dau Ballet, Bronsky Beat fino
ad arrivare ai mitologici Kiss di-
versi colleghi e amici come il
simpatico Antonello Fassari e
Riccardo Graziosi. Professio-
nisti del genere come il chitarri-
sta Egidio Marchitelli e il regi-
sta e conduttore radiofonico Pi-
ji Siciliani si sono divertiti nel
mettersi alla prova mentalmen-
te con gli accordi, mentre la gio-
vane interprete Mariachiara
Di Mitri si è dilettata a fare
qualche scatto fotografico ac-
canto alla locandina, prima di
prendere posto.
Si accomodavano anche il regi-
sta e attore Riccardo D’Ales-
sandro giunto con Andrea Lin-
tozzi Senneca e l’interprete Da-
niele Bianconi e il conduttore
Marco Di Buono anticipava di
poco l’arrivo dello sceneggiato-
re Riccardo Graziosi. La sorri-
dente Cristina Chinaglia - che
ha preso parte alla commedia
“Mister Felicità” di e con Ales-
Accanto, Maria Chiara
Di Mitri in prima fila per
lo spettacolo di Claudia
Campagnola
Sopra, da sinistra, gli attori
Andrea Lintozzi e Riccardo
D’Alessandro ieri sera alla
prima della commedia
“Wild Boys! Sogni di una
ragazza selvaggia” nell’arena
teatrale Tor Bella Monaca
buffa, intelligente, dolce.
Quanto era stata brava di passare alla storia come la
nell’episodio in Sardegna con moglie di Alberto Sordi. Invece tu
Alberto Sordi del film “Le e Carlo mi avete condannata a
Coppie”. E bravissima in convivere per sempre anche con
sandro Siani al fianco di Diego “Ballando, ballando” di Ettore un altro marito, Mario Brega!..
Abatantuono, Carla Signoris e Scola. E in decine di altri film M’avete rovinata!”. E giù a ridere.
Elena Cucci – non è riuscita a realizzati da registi Quanto le ho voluto bene. Una
trattenersi, lasciandosi prende- importantissimi: Bolognini, vera signora.
re dalla voglia di can-
ticchiare le numerose
hit degli anni passati.
Sul palcoscenico alle-
stito a via Bruno Ciri-
no al centro della vi-
cenda c’è una donna
che guida, in coda co-
me ogni mattina.
Ascolta la colonna so-
nora della sua adole-
scenza e si ritrova
dentro una bolla dove
i sogni e le illusioni
continuano a vivere
come se tutto si fosse
fermato ad allora. Il
drammaturgo Paolo
Logli ha spiegato co-
me lo spunto della
musica sia stato il
mezzo «per racconta-
re quanto il sogno di
cambiare il mondo, e prima di
tutto di cambiare la propria vi-
ta, di farne un capolavoro, sia
comune a tutte le generazioni».
Valentina Venturi
www.istitutomanzoniroma.it - info@istitutomanzoniroma.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

-TRX IL:09/09/23 21:10-NOTE:


44
Tutta Roma Agenda
L’evento
«P
lay the future. It’s time
for change!»: è questo
loslogansceltodaglior-
ganizzatori di Time
For Change, la grande
maratona artistica be-
neficache stasera vedrà il Tempiodi
Venere, nel Parco Archeologico del
Colosseo, ospitare una vera e pro-
pria parata di star con l’obiettivo di
raccoglierefondipersostenerelalot-
ta alla poliomielite con il progetto
EndPolioNowpromossodalRotary
International. La più attesa è Annie
Lennox, diva assoluta della musica
pop con oltre 100 milioni di copie
vendute a livello mondiale in qua-
rant’anni di carriera, prima con gli
Eurythmics e poi a sola. Prima star
internazionaleadaveraderitoalpro-
getto,la68ennecantautricebritanni-
ca ricoprirà il ruolo ideale di madri-
na della maratona: si esibirà piano e
voce davanti all’Anfiteatro Flavio
peri400ospitidellaserata-ibiglietti
sono ancora in vendita sul sito theti-
meforchange.com, al prezzo di
2.750 euro l’uno - che aspettano di
ascoltare hit come Why e No More I
LoveYou’s.
IL PROGRAMMA
A partire dall’imbrunire lo show
vedrà alternarsi sul palco talenti
musicali e non. Da Mahmood al
premio oscar Nicola Piovani, dal-
la chef stellata Cristina Bower-
man allo scultore Jago, passando
per il cantante Leslie Sackey e i ta-
lentuosi gemelli Violin Twins (ar-
rivati a incantare anche i Cold-
play con la loro rilettura della hit
Viva la Vida). Luca Tommassini,
un curriculum da fare invidia che
comprende collaborazioni con
star della musica pop e rock inter-
nazionale come Diana Ross, Prin-
ce, Michael Jackson, Whitney
Houston, Kylie Minogue e Madon-
na, è stato chiamato dagli organiz-
zatori a ricoprire il ruolo di diret-
tore artistico. Ha immaginato
TRA GLI OSPITI ANCHE
LO SCULTORE JAGO,
IL CANTANTE LESLEY
SACKEY E I VIOLIN
TWINS. COREOGRAFIE
DI LUCA TOMMASSINI
Teatri
ACCENTO TEATRO
Via Gustavo Bianchi 12-A 06.57289812
Riposo
AGORÀ
Via della Penitenza, 33 06.6874167
Riposo
ALTROVE TEATRO STUDIO
Via Giorgio Scalia, 53 3518700413
Riposo
AMBRA JOVINELLI
Via Guglielmo Pepe, 43 06 83082620 - 06
83082884
Riposo
ANTIGONE
Via Amerigo Vespucci, 42 066390083 -
3386585664
Lolite Show - Burlesque di e con: Lola
Maldad.
Domenica 17 settembre Ore 21.00
ARCILIUTO
P.zza Montevecchio, 5 06/6879406
Riposo
ARCOBALENO
Via F. Redi, 1/a 06/44248154
Riposo
Lex. Giustizia e diritto
fino al primo ottobre
È il diritto, tra storia,
evoluzione, norma e morale,
a essere indagato nella
mostra Lex. Giustizia e
diritto dall’Etruria a Roma, a
cura dell’archeologo
Vincenzo Lemmo, prorogata
fino al primo ottobre al
Museo dell’Ara Pacis. In
mostra, oltre ottanta opere
da collezioni museali e
private sulla produzione
giuridica dell’antica Roma.
`Museo dell’Ara Pacis,
Lungotevere in Augusta, info
060608; tutti i giorni 9.30-19.30
Al Tempio di Venere questa sera la maratona artistica benefica “Time For Change”
La madrina Annie Lennox accoglierà Mahmood, Nicola Piovani e la chef Bowerman
Al Colosseo
la voce delle star
per la solidarietà
ARENA GIGI PROIETTI GLOBE THEATRE DE’ SERVI
SILVANO TOTI Via del Mortaro, 22 06/6795130
Roma Comic Off: Passo appena Posso
Globe Arena 060608
di Barletta e Massaro con Gaetano Mas-
Otello di William Shakespeare. Regia di
Marco Carniti. saro, Mario Barletta, Luisa Sagripanti,
Ore 18.30 Giorgia Brasini, Anna Pigliautile, Laura
Iberti, Daniela De Bella, Barbara Graziosi,
ARGENTINA TEATRO DI ROMA Angelo Di Segni, Anna Rita Picazio, Vitto-
Largo Argentina, 52 06/6840001
rio Natangeli.
Roameuropa festival 2023: Lo zoo di
Giovedì 14 settembre ore 21.00
vetro di Tennessee Williams con Isabelle
DEGLI AUDACI
Huppert, Justine Bachelet, Cyril Guei,
Via Giuseppe De Santis, 29 06 94376057
Antoine Reinartz durata 2 ore e 5’. Regia
di Ivo van Hove.
Leonardo . Regia di Kevin Arduini.
Sabato 30 settembre Ore 21:00
Sabato 23 settembre ore 19.00
DELLA COMETA
ARGOT STUDIO Via del Teatro Marcello, 4 06/6784380
Via Natale del Grande, 27 06/5898111
Riposo
Riposo
DELLE MUSE
BELLI Via Forlì, 43 06.44233649 - 06.44119185
Piazza Santa Apollonia, 11/a 06/5894875
Riposo
Riposo DI DOCUMENTI
BRANCACCIO Via Nicola Zabaglia, 42 06.45548578 -
Via Merulana, 244 06/80687231/2 328.8475891
Riposo Riposo
COMETA-OFF GHIONE
Via Luca della Robbia, 47 06/57284637 Via delle Fornaci, 37 06/6372294
Ripos Riposo
-MSGR - 20_CITTA - 44 - 10/09/23-N:
Letizia Battaglia
Senza Fine
L’arresto del boss
Bagarella, Giovanni
Falcone ai funerali del
generale Dalla Chiesa,
Rosaria Schifani, vedova
di Vito, agente della scorta
ucciso con Falcone. Sono
Da Roma a Isernia alcuni dei momenti
ritratti di Augusto immortalati nella mostra
Ritratti di Augusto in Letizia Battaglia. Senza
Fine, omaggio alla
Imago Augusti. Due nuovi
fotografa siciliana fino al 5
ritratti di Augusto da
novembre, alle Terme di
Roma e Isernia, ai Mercati
di Traiano. Fino al 26/11 Caracalla.
`Mercati di Traiano, Via `Terme di Caracalla, viale
Quattro Novembre 94; ore delle Terme di Caracalla 52;
9/19.30 mar/dom ore 9/ 19.15
installata l’opera Look Down di Ja-
go, artista contemporaneo famo-
so per le sue installazioni artisti-
che fuori dagli schemi: è la scultu-
ra che riproduce un neonato ran-
nicchiato su sé stesso già esposta
in Piazza del Plebiscito a Napoli
nel 2020. «È un simbolo dell’atten-
zione da donare ai più fragili nella
società», spiega l’artista.
CIRQUE DU SOLEIL
Nel cast dell’evento anche l’acro-
bata tedesco del Cirque du Soleil
Dergin Tokmak, che fu colpito da
poliomielite all’età di un anno e
ha creato un vero e proprio gene-
re di danza (si esibisce
con le stampelle). «Fin-
ché non riusciremo a
vaccinare l’ultimo bam-
bino, non saremo mai li-
beri da questa tremenda
malattia», sottolinea Al-
berto Cecchini, board di-
rector del Rotary Inter-
national, organizzazio-
ne non governativa che
sempre a Roma nel 2018
supportò la lotta contro
la polio raccogliendo più
A fianco, Annie Lennox, di 500 mila dollari con
68 anni. Sopra, Mahmood, 30 l’evento Gladiator in Concert al
Sotto, Nicola Piovani, 77 Colosseo. «Il Colosseo è un’icona
per Roma, l’Italia e per il mondo.
E anche un simbolo attraverso il
quale si possono lanciare messag-
gi umanitari, di pace, da dare
all’Italia e al mondo, come questa
campagna sull’eradicazione della
polio», dice la direttrice del Parco
Archeologico del Colosseo, Alfon-
sina Russo.
Nell’allestimento della serata
(che ha il patrocinio di Roma Ca-
pitale e Regione Lazio), spiega Da-
nilo Cirilli, curatore con Illiric del
una serata magica all’insegna progetto, gli organizzatori hanno
dell’inclusione, oltre le barriere fi- «garantito molti più passaggi ne-
siche e geografiche, tra musica, gli accorgimenti» per rispettare e
ballo, effetti speciali e la parteci- tutelare una location che ha due-
pazione della platea: «Ho ideato le mila anni di storia: «Il Colosseo
scenografie per spettacoli ospitati con la sua storia e la sua bellezza
dai più grandi stadi del mondo. farà da sfondo al nostro evento,
Ma qui il fondale c’era già. Ed è creando un dialogo tra il mondo
uno dei più bei fondali del mondo: che c’era e quello che intendiamo
il Colosseo. Quindi per l’allesti- costruire».
mento siamo andati in sottrazio- `Tempio di Venere, Piazza di Santa
ne: ci mettiamo ai suoi piedi e rin- Maria Nova, 53 (Parco Archeologico del
graziamo che ancora c’è - dice - il Colosseo). Stasera, ore 21
nostro sarò uno spettacolo sem- Mattia Marzi
plice, essenziale». Sul palco sarà © RIPRODUZIONE RISERVATA
GOLDEN OLIMPICO
Via Taranto,36 06.70493826 Piazza Gentile da Fabriano, 17 06/3265991
Riposo Il DoppiAttore - La voce oltre il buio
IL VASCELLO con Angelo Maggi.
Via G. Carini, 78 06/5881021 Sabato 30 settembre Ore 20.30
Inaugurazione Stagione Teatrale PALAZZO SANTA CHIARA
2023/24 - Di notte con Pippo Delbono. P.zza S. Chiara, 14 06/68892404
Domenica 17 settembre Ore 19.00
The Great Opera Arias Concert con
INDIA TEATRO DI ROMA Opera Lirica di Roma durata 1 ora.
lungotevere Vittorio Gassman (già L.te-
Ore 19.30
vere dei Papareschi) 06 684000311/314
Short Theatre Radical Sympathy XVIII PALLADIUM
Piazza Bartolomeo Romano, 8
edizione
06.57332768
Venerdì 15 settembre ore dalle 19.00 alle
Riposo
21.30
PETROLINI - SALA FABRIZI
ITALIA Via Rubattino, 5 06/5757488
Via Bari, 18 06/44239286
Roma ComicOff 2023
Riposo
Martedì 12 settembre Ore 20.30 tess. soci
NINO MANFREDI
PETROLINI - SALA PETROLINI
Via dei Pallottini, 10 - Ostia Lido
Via Rubattino, 5 06/5757488
06/56324849
Roma ComicOff 2023: Perché, Dio,
Riposo
OFF/OFF THEATRE perché? con Sorana Samoila, Barbara
via Giulia, 19 06 89239515 Monetti. Regia di Raffaella Montanaro.
Riposo Giovedì 14 settembre Ore 20.30 tess. soci
-TRX IL:09/09/23 20:38-NOTE:
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
A Palazzo Barberini
torna Caravaggio
Il dipinto Giuditta e Oloferne
di Caravaggio è nuovamente
visibile alle Gallerie
Nazionali di Arte Antica di
Roma a Palazzo Barberini, al
piano nobile. L’opera è
tornata all’interno del
percorso museale dopo
essere stata esposta nella
mostra Caravaggio’s Judith
and Holofernes ospitata al
Minneapolis Institute of Art.
`Palazzo Barberini, via delle
Quattro Fontane 13,
www.barberinicorsini.org
Villa Ada
Orchestraccia,
ecco i brani
della Roma
ottocentesca
Marco Conidi, 57 anni,
leader dell’Orchestraccia
ILCONCERTO
Dopo il successo dello spettaco-
lo La Nottataccia, L’Orchestrac-
cia approda questa sera a Villa
Ada con il nuovo show, La Figu-
raccia, che propone il ricco re-
pertorio di autori romani vissu-
ti tra Ottocento e Novecento,
canzoni e poesie che ormai fan-
no parte del patrimonio cultu-
rale italiano, riproposte con
nuovi arrangiamenti. Passan-
do da brani della tradizione ro-
mana a poesie di Trilussa per
poi approdare a opere di Belli e
Sciascia, tra Dario Fo e Petroli-
ni, tra la Pizzica salentina e lo
stornello da osteria. Alla musi-
ca del passato si aggiungono
poii braniineditidellaband.
«I nostri concerti estivi sono
molto diversi da quelli in tea-
tro», spiega Marco Conidi,
frontman della band, «ci piace
portare nelle arene, nelle piaz-
ze, nei festival, la componente
che forse ci rappresenta mag-
giormente, cioè quella più ener-
gica, in cui ci si lascia andare.
Quindi sono fondamentali 2 co-
se: portarsi scarpe comode e fa-
re un po’ di allenamento, per-
ché un concerto dell’Orche-
straccia equivale a un corso in-
tensivoinpalestra».
`Villa Ada, Via di Ponte Salario 28;
oggi, ore 21
R.S.
©RIPRODUZIONERISERVATA
PRATI
Via degli Scipioni, 98 06/39740503-
366.3108327
‘O Scarfalietto di Eduardo Scarpetta
diretto da Fabio Gravina durata 2 ore 10
minuti. Regia di Fabio Gravina.
Venerdì 13 ottobre ore 21:00
SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50 06/6794753
Un giorno come un altro e direzione:
Giacomo Ciarrapico con Luca Amorosino,
Carlo De Ruggieri.
Martedì 26 settembre Ore 20.30
SALA UNO TEATRO
P.za di Porta S. Giovanni, 10 06 86606211
Riposo
SAN CARLINO
Viale dei Bambini - (Pincio) 06/69922117 /
329.2967328
Riposo
SAN GENESIO
Via Podgora, 1 06/3223432 - 339.1747681
Riposo
SETTE
Via Benevento, 23 06.44236382
Pasquino - Spettacolo d’improvvisazi-
one teatrale con I Bugiardini. Regia di
Fabrizio Lobello.
Martedì 26 settembre Ore 21.00

Tutta Roma Agenda
Cento immagini
di Philippe Halsman
Marilyn Monroe, Brigitte
Bardot, Alfred Hitchcock,
ma anche Salvador Dalí,
Albert Einstein e molti altri:
il Museo di Roma in
Trastevere ospita fino al 7
gennaio un percorso di
cento immagini del
fotografo Philippe Halsman,
tra i più grandi ritrattisti del
Novecento. Di foto in foto,
un viaggio tra volti noti di
personaggi dello spettacolo,
della politica e della cultura
del secolo scorso.
`Museo in Trastevere, piazza
Sant’Egidio; dal martedì alla
domenica, ore 10/20; chiuso il
lunedì
Parco della Musica
La tempesta blues
della coreografa
De Keersmaeker
“Exit Above – after the tempest”, di Anne Teresa De Keersmaeker
LO SPETTACOLO
Sullo sfondo La Tempesta di Sha-
kespeare, all’orizzonte l’elettroni-
ca e la dance contemporanee. È il
viaggio tra musica e movimento
che percorrono i dodici danzatori
e danzatrici della compagnia Ro-
sas di Anne Teresa De Keersmae-
ker con la nuova creazione Exit
Above – after the tempest, in prima
nazionale per il Roma Europa Fe-
stival, oggi e domani, nella Cavea
delParco della Musica.
LE GEOGRAFIE
Un cammino che, partendo dalla
canzone Walking Blues del leg-
gendario Robert Johnson, appro-
da alla techno in una coreografia
romantica e minimale, attraver-
sando le “geografie del nostro
tempo”, titolo che raccoglie l’inte-
ro programma ideato dal diretto-
re generale e artistico Fabrizio
Grifasi. Dopo le “immagini del
mondo fluttuante” di Sidi Larbi
Cherkaoui, la settimana inaugu-
rale del Romaeuropa Festival pro-
TEATRO ROMANO DI OSTIA ANTICA
Via dei Romagnoli, 717 Ostia Antica 348
7890213 - 380 5844086
Filippo Caccamo in “Tel Chi Filippo”
Venerdì 15 settembre Ore 21.00
TEATRO TIRSO DE MOLINA
Via Tirso, 89 06/8411827
Vacanze Rumene con Fabrizio Gaetani,
Mauro Bellisario, Christian Generosi.
Regia di Stefano Sarcinelli.
Martedì 3 ottobre Ore 21.00
TEATRO TORDINONA
Via degli Acquasparta, 16 06.7004932
Riposo
TEATRO TRASTEVERE
via Jacopa de’ Settesoli, 3 06/5814004 -
335 6874664
Riposo
TEATRO VALLE
Via del Teatro Valle, 21 06/84000311 - 314
Riposo
TEATRO VITTORIA
P.zza S.Maria Liberatrice, 10 06/5740170 -
06.5740598
Risate di gioia - storie di gente di teatro
da un’idea di Elena Bucci. Regia di e con:
Elena Bucci, Marco Sgrosso.
Martedì 19 settembre Ore 21.00
cede con un inedito confronto
con le radici della musica pop oc-
cidentale. Ad affiancare gli inter-
preti, Meskerem Mees (cantautri-
ce fiamminga emergente di origi-
ni etiopi) e Jean-Marie Aerts,
sound designer dei TC Matic, for-
mazione rock belga degli anni Ot-
tanta.
«Negli ultimi anni ho lavorato
molto con la musica classica. Ba-
ch naturalmente, e vari brani, dal
Trecento alla musica contempo-
ranea di Grisey e Reich», racconta
la ballerina e coreografa belga, 63
anni, «Ho costruito regolarmente
dei collegamenti con la musica
pop dove ritrovo numerosi ele-
menti che mi interessano, che mi
parlano: il battito che ti invita a
danzare, la melodia e anche
l’aspetto lirico, la presenza del te-
sto, delle parole, di qualcuno che
ti parla. La danza, a mio avviso, è
anche una forma di collaborazio-
neintergenerazionale».
`Parco della Musica, Cavea, via De
Coubertin; oggi e domani, ore 21
Simona Antonucci
©RIPRODUZIONE RISERVATA
TEATROBASILICA
Piazza di Porta San Giovanni 10
3929768519
Short Theatre 2023: Elogio della vita a
rovescio / Tre storie
Mercoledì 13 settembre Ore 21.00
T.I.C. - TEATRO BIBLIOTECA QUARTIC-
CIOLO
via Ostuni, n. 8 06.98951725
Mi manca Van Gogh di e con: Francesca
Astrei.
Venerdì 29 settembre ore Oe 21.00
T.I.C. - TEATRO DEL LIDO DI OSTIA
Via delle Sirene, 22 - Ostia 06.56201611-
info:06.56201630
Riposo
T.I.C. - TEATRO TOR BELLA MONACA
ang. via Tor Bella Monaca-D. Cambellotti,
11 06.2010579
Sala Piccola Chocolat ... una commedia
peccaminosamente deliziosa! di e
regia: Roberta Costantini, Marco Marino
con Lorena Mordà, Pasquale Vezza, Marco
Marino, Roberta Costantini, Claudia
Casale, Gabriele Cannavale, Salvatore
Forcina, Elisabetta Celozzi, Morgana
Petrone, Giovanna Rebecchi.
Ore 18.00
Tintoretto superstar
ai Musei Capitolini
Per la prima volta Roma
ospita la Deposizione di
Cristo di Jacopo Tintoretto. Il
capolavoro del maestro
veneziano sarà esposto nella
Pinacoteca dei Musei
Capitolini fino al 3 dicembre.
Il dipinto è affiancato alle
opere del figlio Domenico,
così da creare un dialogo tra
opere e “sguardi”.
`Musei Capitolini, Pinacoteca,
Piazza del Campidoglio, 1. Tutti i
giorni dalle 9.30 alle 13.30; tel
060608
Star & Cabaret
Show di Carolina
allo Zoomarine
Nuovo live show per
Carolina (foto) oggi
pomeriggio a Zoomarine.
Dall’importanza di non
sprecare acqua al valore
della raccolta differenziata, la
star della tv per i piccoli (che
da poco è diventata mamma)
lancerà anche messaggi
ambientali per arricchire il
bagaglio di nozioni dei suoi
fan con il sorriso e attraverso
il gioco. La conduttrice di
Rai YoYo, in occasione del
rientro a scuola, proporrà
uno spettacolo tra musica,
danze a gag con Amato
Scarpellino, volto simbolo del
parco alle porte di Roma.
`Zoomarine, via dei
Romagnoli, Torvaianica; oggi
dalle 15,30
The summer Gala
café-chantant al Monk
Ispirato alla tradizione della
rivista e del varietà, va in
scena questa sera al Monk
The Summer Gala (foto), un
café-chantant, che unirà
Avanspettacolo e Cabaret. Si
tratta di uno degli
appuntamenti più attesi
della prima edizione del
Queer Summer Festival,
progetto, promosso da Roma
Capitale, che proseguirà fino
al 17 settembre in teatri e
spazi culturali cittadini
(OpenAir, Largo Venue,
Centrale Preneste Teatro,
Monk Roma, Bar.Lina), con
direzione artistica di Karma
B e Margò Paciotti.
`Monk, Via Giuseppe Mirri 35;
oggi, ore 21,30
Lirica e Concerti
ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA -
SALA CASELLA
Via Flaminia 118 06/3201752
Dialoghi (III edizione): Francesco Maria
Novelli con Francesco Maria Navelli
pianoforte, Valerio Sebastiani introduzi-
one all’ascolto.
Giovedì 14 settembre Ore 19.30
AUDITORIUM CONCILIAZIONE
Via della Conciliazione, 4 06 6843921
Roma Film Music Festival: Bugs Bunny
at the Symphony di George Daugherty,
David Ka Lik Wong.
Sabato 30 settembre Ore 15.00 e 19.00
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA -
CAVEA
Viale Pietro de Coubertin, 15 06/80241281
Romaeuropa Festival 2023: Exit Above
- After the Tempest di Anne Teresa De
Keersmaeker.
ore Oe 21.00
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA -
SALA STUDIO BORGNA
Viale Pietro de Coubertin, 15 06/80241281
Festival ArteScienza 2023 - Pmce:
Suono Trasfigurato
Venerdì 15 settembre Ore 19.30
-MSGR - 20_CITTA - 45 - 10/09/23-N:
Le foto di Vimercati
oggi ultimo giorno
Sono oltre 100 i lavori nella
mostra Franco Vimercati
The World in a Grain of
Sand, oggi ultimo giorno,
alla Galleria Nazionale.
`Galleria Nazionale d’Arte
Moderna e Contemporanea,
viale delle Belle Arti 131, oggi
ultimo giorno, ore 9-19
La Fattorietta
Ananìa e l’amore,
l’omaggio in note
a Gabriella Ferri
La cantautrice romana Giulia Ananìa, 39 anni
LA CANTAUTRICE
Uno spettacolo tra canzoni e
poesia, arti visive e dialetto ro-
manesco: Giulia Ananìa, cantau-
trice (e autrice anche per altri,
da Emma ad Annalisa, da Fiorel-
la Mannoia a Paola Turci, pas-
sando per Nek), poetessa e attivi-
sta culturale romana, porta que-
sta sera a La Fattorietta, nel
quartiere Aurelio, il suo L’amore
è un accollo.
IL TALENTO
Con un omaggio speciale a
un’icona della musica capitolina
e della romanità più in generale:
accompagnata dal pianista Fa-
bio Marchiori, Ananìa dediche-
rà una parte del concerto alla
grande Gabriella Ferri. Da tem-
po la cantautrice, classe 1984, tra
le penne più ispirate della scena
romana degli ultimi vent’anni,
ricorda sui palchi l’artista scom-
parsa nel 2004: a lei, Ananìa ha
dedicato anche lo spettacolo tea-
trale Bella Gabriella! che a di-
CASA DEL JAZZ
Via di Porta Ardeatina, 55 06/704731
Fade in Trio con Federico Calcagno
clarinetto basso, clarinetto, Pietro Elia
Barcellona contrabbasso, Marco Luparia
batteria e percussioni.
Venerdì 15 settembre Ore 21.00
ELEGANCE CAFÉ
Via Francesco Carletti, 5 06 57284458
Monica Gilardi Panamericana 4et con
Monica Gilardi voce, Francesco Di Gilio
pianoforte, Andrea Colella contrabbasso,
Pierluca Buonfrate percussioni.
Venerdì 15 settembre Ore 21.30
EUR SOCIAL PARK
Parco del Ninfeo - Via delle Tre Fontane
3471004907
Management + Loren + Novagorica
Venerdì 15 settembre Ore 20.00
GONFALONE
Via del Gonfalone, 32 06/6875952
Settembre Giovani con Stella Canocchi
violino, Matteo Mizera viola, Luigi Di
Domenicantonio pianoforte.
Giovedì 14 settembre Ore 20.00
45
Domenica 10 Settembre 2023
www.ilmessaggero.it
10
“Radici” di Giambanco
all’Orto botanico
Radici è la prima mostra
personale di Stefano
Giambanco, che l’Orto
botanico ospiterà fino al 16
settembre. Sono venti le
opere dello scenografo e
artista visivo esposte, in cui
ha voluto raccontare di
luoghi vissuti e molto spesso
lontani. L’artista lavora su
materiali poveri come il
legno dismesso usato nelle
sue scenografie e con i
gessetti imprime all’istante le domande a
sue idee e sensazioni.
`Orto Botanico, Largo Cristina
di Svezia 23A/24 Tutti i giorni
MONICA
dalle 9 alle 18.30 fino al 16 DEMURU
settembre Ingresso libero
Monica Demuru, 57 anni, è
l’interprete di “Farsi luce”, ri-
to d’apertura di Sogno creato-
re, lo spettacolo di Giorgina
Pi dedicato al pensiero e alla
parola di Maria Zambrano:
oggi, martedì e mercoledì nel
giardino dell’Angelo Mai (via-
le delle Terme di Caracalla)
alle ore 20.
Come si esprime l’aspetto ri-
tuale?
«Maria Zambrano si materia-
lizza al di là dello spazio e del
tempo».
Quali testi avete scelto?
«Sogno creature e Chiari di bo-
sco».
Cosa le ha insegnato la filo-
sofia di Zambrano?
«Che l’identità è un inciam-
po».
Canterà anche in scena?
«No, basta il canto delle sue
parole».
Che tipo di sonorità ha crea-
to Valerio Vigliar?
«Molto concrete, con l’inser-
to inesorabile di Bach».
Lei ha un suo personale so-
gno creatore?
«Sì, riuscire a vivere in una di-
mensione di sogno e verità».
Ogni giorno una donna vie-
ne uccisa. Quale è il suo pri-
mo pensiero?
«Che dolore e frustrazione c’è
nel maschio che sa di aver fal-
lito».
Come può il teatro risponde-
re alla violenza?
stanza di dieci anni dal debutto «Il teatro scioglie, mostra, è
continua a collezionare repliche uno specchio distorto, poiché
in tutta Italia. Stasera ne farà ri- mostra la verità pura».
vivere il mito reinterpretando Sarà coinvolta anche nel
dal vivo brani come Remedios,
progetto Fotoromanza?
Sempre e Dove sta Zazà, solo per
«Pare di sì».
citare alcuni dei titoli più iconici
È possibile riscrivere la pro-
del repertorio di Gabriella Ferri,
pria vita?
che si mischieranno nella scalet-
«Sempre. Zambrano dice pro-
ta con i pezzi del repertorio della
prio quello: l’uomo deve “di-
stessa Ananìa - il suo album Co-
snascere”».
me l’oro, uscito nel 2017, è consi-
Katia Ippaso
derato uno dei dischi più riusciti
del cantautorato romano degli © RIPRODUZIONE RISERVATA
Anni Duemiladieci - creando
una sorta di ponte tra passato e
presente.
Il suo talento ha conquistato
anche Carlo Verdone, a tal punto
da convincere l’attore e regista
romano a firmare la prefazione
del libro di poesie L’amore è un
accollo, uscito nel 2020: «Giulia
mi sembrava quella che ho spes-
so cercato e non ho mai trovato»,
ha detto di lei Verdone.
`La Fattorietta, vicolo del Gelsomino
68. Stasera, ore 20.30
M. M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Monica Demuru, 57 anni
GREGORY’S TEATRO SALA UMBERTO
Via Gregoriana, 54/a 06/6796386 Via della Mercede, 49 06/6794753
Iacopo Teolis trio con Iacopo Teolis Riposo
tromba, Giulio Scianatico contrabbasso, TEMPIETTO - FESTIVAL MUSICALE DELLE
Enrico Morello batteria. NAZIONI
Ore 21.30 Chiostro di Campitelli al Teatro di Marcel-
LIVE ALCAZAR lo 06 45615180
Via Cardinale Merry Del Val , 14 06 Gran Galà: Stars of Future con Ruben
5810388 Xhaferi pianoforte.
Riposo Ore 19.15
SCUOLA POPOLARE DI MUSICA DI THE COTTON CLUB
TESTACCIO via Bellinzona, 2 0685352527
Piazza Giustiniani, 4a 06 5750376 - 06 Riposo
5759846 TRAMJAZZ
Teatro Anfitrione Le vie del jazz 2023: da Piazza di Porta Maggiore 338 1147876
Vecchio e nuovo mondo con Massimo Tramjazz — Piazza di Porta Maggiore
Nardi e Maurizio Pizzardi chitarre, Maur-
(binario di sosta, al capolinea dei tram)
izio Pizzardi e Roberto Nicoletti chitarre, Conosci mia cugina? The Italian Swing!
Susanna Buffa voce, Alessandro Garra-
Martedì 12 settembre Ore 21.00
mone chitarra banjo e voce, Nicoletta VILLA ADA FESTIVAL
Gervasi voce, Monica Tenev flauto e voce. Villa Ada (ingr. via di Ponte Salario) 06
Martedì 12 settembre Ore 21.00 41734712 - 06 89171058
TEATRO DELL’OPERA L’Orchestraccia in concerto
P.zza Beniamino Gigli, 1 06/48160255 - Ore 21.00
Serata Coreografi Contemporanei con YELLOW BAR
Alessandra Amato, Rebecca Bianchi, Viaa Palestro 40
Susanna Salvi, Alessio Rezza, Claudio Riposo
Cocino, Michele Satriano. 30 FORMICHE
Martedì 19 settembre Ore 20.00 Via del Mandrione 3
-TRX IL:09/09/23 20:32-NOTE:
 -MSGR - 20_CITTA - 46 - 10/09/23-N:

46

Tutta Roma Cinema Domenica 10 Settembre 2023

www.ilmessaggero.it

Un’assurda legge impedisce a attraverso gli orrori dei centri di

LE TRAME Giovanni, figlio non riconosciuto detenzione in Libia e i pericoli del
The Space Cinema Parco de’ Medici,
Trianon, UCI Cinemas Porta di Roma,
Oppenheimer
Di Christopher Nolan. Con Cillian
alla nascita, di sapere l’identità dei mare. UCI Cinemas Roma Est Murphy, Emily Blunt, Robert Downey jr.
Following (versione suoi genitori biologici prima del Adriano Multisala, Alhambra,
(Drammatico, 2023).
compimento del suo centesimo
restaurata) anno di età.
Andromeda, Atlantic, Barberini, L’ordine del tempo Il film racconta la vita del fisico
Di Christopher Nolan. Con J. Theobald, Alex Eurcine, Farnese, Giulio Cesare, Jolly, Di Liliana Cavani. Con Angela Molina,
Adriano Multisala, Cineland, Robert Oppenheimer, direttore
Haw, Lucy Russell (Commedia, 2023). Lux, Madison, Mignon, Nuovo Sacher, Claudia Gerini, Valentina Cervi del Progetto Manhattan che ha
Cinema Troisi, Eurcine, Giulio Cesare, Odeon Multiscreen, Quattro Fontane, (Drammatico, 2023).
Bill è un aspirante scrittore, portato alla creazione della prima
Intrastevere, Lux, Madison, Odeon Savoy, The Space Cinema Parco de’ Un gruppo di amici di vecchia
senza idee e dal futuro incerto, bomba atomica.
Multiscreen, Quattro Fontane, Starplex, Medici, Tibur, UCI Cinemas Porta di data, come ogni anno, si
la cui principale occupazione è Adriano Multisala, Alhambra,
The Space Cinema Parco de’ Medici, UCI Roma ritrovano in una villa sul mare
seguire gli sconosciuti per strada, Andromeda, Antares, Atlantic,
Cinemas Porta di Roma, UCI Cinemas per festeggiare un compleanno.
scegliendoli a caso, per trovare Barberini, Broadway, Cineland, Cinema
Roma Est diventare la favorita del re Luigi Durante la festa arriva la notizia
ispirazione per le sue storie. Jeanne du Barry - La XV che, ignaro del suo status di che sta arrivando la fine del Troisi, Doria, Eurcine, Giulio Cesare,
Greenwich, Nuovo Olimpia
Io Capitano favorita del Re cortigiana, riacquista attraverso di mondo! Greenwich, Intrastevere, Jolly, Lux,
Di Matteo Garrone. Con Moustapha Di Maiwenn Le Besco. Con Johnny lei il suo appetito per la vita. Adriano Multisala, Alhambra, Madison, Mignon, Nuovo Olimpia, Odeon
Il più bel secolo Fall, Seydou Sarr, Issaka Sawagodo Depp, Melvil Poupaud, Pierre Richard Adriano Multisala, Alhambra, Andromeda, Atlantic, Barberini, Multiscreen, Quattro Fontane, Savoy,
della mia vita (Drammatico, 2023). (Drammatico, 2023). Andromeda, Atlantic, Barberini, Caravaggio, Cineland, Eurcine, Giulio Stardust Village (Eur), Starplex, The
Di Alessandro Barda. Con Sergio Castellitto, Il viaggio di due giovani, Seydou Jeanne Vaubernier, giovane Cineland, Doria, Eurcine, Jolly, Lux, Cesare, Greenwich, Lux, Madison, Space Moderno, The Space Parco de’
Valerio Lundini, Carla Signoris (Commedia, e Moussa, che lasciano Dakar per donna di umili origini, usa la sua Madison, Odeon Multiscreen, Savoy, Mignon, Odeon Multiscreen, The Space Medici, Tibur, Trianon, UCI Porta di
2023). raggiungere l’Europa. Un’Odissea intelligenza e il suo fascino per Starplex, The Space Cinema Moderno, Cinema Parco de’ Medici, Tibur Roma, UCI Roma Est, UCI Luxe Maximo

Cinema Roma Bambini Piacevole Buono ♥ Imperdibile

Manodopera 16.15 e 3,50 Oppenheimer 4K 17.30-18.30-19.45-20.50 e 8,50 Oppenheimer VO 19.35 e 9,10

ADRIANO MULTISALA Piazza Cavour, 22 - Tel. 06 .3200095
Oppenheimer VOinitaliano 13.00 e 7,00 Ruby Gillman - La ragazza con i tentacoli 4K 16.45 e 8,50 Oppenheimer 20.05 e 9,10
Barbie 15.20-17.45-20.20 e 9,50
Pearl VOinitaliano 11.00-22.00 e 7,00 Si alza il vento 4K l 15.10-21.35 e 8,50 Shark 2 - L’abisso 23.25 e 9,10
I peggiori giorni 17.30 e 3,50
Super Mario Bros. Il film 4K 15.05 e 8,50 Tartarughe Ninja: Caos mutante 11.25-15.25-16.20-17.25-18.25-20.15 e 8,90-9,10
Il più bel secolo della mia vita 17.15-19.20-20.40 e 3,50 DORIA Via Andrea Doria, 52 - Tel. 06.39721446
The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 11.40-15.40-17.20-21.20-22.50 e 9,10
Io Capitano 15.15-17.45-20.15 e 3,50 Jeanne du Barry - La favorita del Re 4K 16.30-18.45-21.00 e 3,50 Tartarughe Ninja: Caos mutante Digitale 15.20 e 8,50
The Nun II 11.20-12.00-14.15-15.40-17.00-18.30-19.40-20.55-21.45
Jeanne du Barry - La favorita del Re 15.20-17.50-20.00 e 3,50 Oppenheimer 4K 16.30-18.30-20.30 e 8,50 MIGNON Via Viterbo, 11 - Tel. 06.88801283
22.30-22.45-23.35 e 8,90-9,10
La casa dei fantasmi 20.00 e 9,50 Tartarughe Ninja: Caos mutante 4K 16.00 e 8,50 Io Capitano 15.45-18.15-20.45
Una commedia pericolosa 11.00-11.45-16.40 e 8,90-9,10
L’ordine del tempo 15.20-18.00-20.30 e 3,50 EURCINE Via Liszt, 32 - Tel. 06.88801283 L’ordine del tempo 16.00-18.15-20.30 e 9,00
Uomini da marciapiede 11.45-14.55-22.55 e 9,10
Oppenheimer 15.00-16.00-17.10-18.10-20.40-21.40 e 9,50 Il più bel secolo della mia vita 16.00-18.45-22.00 e 8,50 Oppenheimer 16.45-20.30 e 9,00
League Of Legends - Emea Championship Final 202317.30 e 9,10
Tartarughe Ninja: Caos mutante 15.00-16.00 e 9,50 Io Capitano 16.00-18.30-21.00 e 8,50 NUOVO OLIMPIA Via In Lucina, 16/g - Tel. 06.88801283
The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 15.20-18.30-20.20 e 9,50 Jeanne du Barry - La favorita del Re 16.15-21.15 e 8,50 Following (versione restaurata) VOinitaliano 18.15-19.45-21.15 e 8,50
TIBUR Via degli Etruschi, 36 - Tel. 0686391361
The Nun II 15.20-17.50-20.20 e 9,50 Io Capitano VOinitaliano (CINEMA REVOLUTION) 16.45-19.00-21.45 e 3,50
La bella estate 16.00-19.15-21.30 e 8,50 Oppenheimer VOinitaliano 17.30-21.00 e 8,50
Una commedia pericolosa 16.40-20.20 e 3,50 L’ordine del tempo (CINEMA REVOLUTION) 16.15 e 3,50
L’ordine del tempo 16.00-18.15-21.45 e 9,00 Passages VM14VOinitaliano 16.30 e 8,50
Oppenheimer 18.30 e 7,50
ALHAMBRA Via Pier delle Vigne, 4 - Tel. 06.066032467 Manodopera 16.00-17.45-20.30 e 8,50
NUOVO SACHER Largo Ascianghi, 1 - Tel. 06.5818116 Oppenheimer VOinitaliano 21.15 e 7,50
Io Capitano 16.30-18.45-21.00 e 3,50 Oppenheimer 16.00-17.30-19.30-21.00 e 8,50
Io Capitano 16.00-18.30-21.00 e 3,50
Jeanne du Barry - La favorita del Re 19.30-21.45 e 3,50 FARNESE Piazza Campo de’ Fiori, 56 - Tel. 06.6864395
TRIANON Via Muzio Scevola, 99 - Tel. 06.7858158
L’ordine del tempo 15.30-17.30 e 3,50
ODEON MULTISCREEN Piazza S. Jacini, 22 - Tel. 06.86391361 Barbie 4K 18.30-21.00 e 8,50
Il sapore della felicità 17.20 e 3,50
Barbie 17.45-22.30 e 9,00 Jeanne du Barry - La favorita del Re 4K 16.30-18.45 e 3,50
Oppenheimer 15.30-18.40 e 7,00 Io Capitano 16.15-18.30-21.00 e 3,50
Il più bel secolo della mia vita (REVOLUTION) 16.00-20.00-22.00 e 3,50 La casa dei fantasmi 4K 16.00 e 8,50
Tell It Like a Woman 21.45 e 7,00 Manodopera 16.00-19.00-22.10 e 8,00
Io Capitano VOita (CINEMA REVOLUTION) 17.00-19.30-22.00 e 3,50 Oppenheimer 4K 16.30-18.00-20.30-21.30 e 8,50
ANDROMEDA Via Mattia Battistini, 191 - The Straight Story - Una Storia Vera
Jeanne du Barry - La favorita del Re (REVOLUTION)18.00-20.15 e 3,50 Tartarughe Ninja: Caos mutante 4K 16.30 e 8,50
Barbie 16.30 e 9,00 Versione restaurata) VOinitaliano 20.15 e 6,00 La casa dei fantasmi 15.45 e 9,00 The Equalizer 3 - Senza tregua 4K VM14 21.00 e 8,50
I peggiori giorni (CINEMA REVOLUTION) 16.30-21.20 e 3,50 GIULIO CESARE Viale Giulio Cesare, 229 - Tel. 06.88801283 L’ordine del tempo (CINEMA REVOLUTION) 18.00-20.15 e 3,50 The Nun II 4K 18.15-21.00 e 8,50
Io Capitano VOinitaliano (CINEMA REVOLUTION) 16.45-19.00-21.20 e 3,50 Due fratelli 18.45 e 9,00 Oppenheimer 16.30-20.30 e 9,00
Jeanne du Barry - La favorita del Re (REVOLUTION) 16.30 e 3,50
UCI CINEMAS PARCO LEONARDO Via Gian Lorenzo Bernini - Tel. 892.960
Il più bel secolo della mia vita 16.15-18.00-19.45-21.30 e 9,00 Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.00 e 9,00 Barbie 11.40-16.40-19.20 e 5,40
La casa dei fantasmi 18.40 e 9,00 Il sapore della felicità 16.30 e 9,00 The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 22.30 e 9,00 Il gatto con gli stivali 2 - L’ultimo desiderio 11.30 e 4,00
L’ordine del tempo (CINEMA REVOLUTION) 18.40-21.15 e 3,50 Io Capitano 16.15-18.45-21.15 e 9,00
Oppenheimer 16.40-18.10-20.10-21.00 e 9,00
QUATTRO FONTANE Via Quattro Fontane, 23 - Tel. 06.88801283 Il più bel secolo della mia vita 14.00-20.20 e 3,50-5,40
La bella estate 16.30-19.15-21.30 e 9,00
Il più bel secolo della mia vita 17.00-19.15-21.15 e 9,00 Jeanne du Barry - La favorita del Re 14.50-20.15 e 3,50
Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.45-18.40 e 9,00 L’ordine del tempo 16.30 e 9,00
Io Capitano 16.00-18.15-21.00 e 9,00 La casa dei fantasmi 11.10-14.05-17.00-19.50 e 5,40
The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 (V.M.14) 18.45-21.20 e 9,00 Manodopera 16.00-17.30-19.15 e 9,00
La bella estate 16.00-18.45-21.45 e 9,00 Manodopera 13.50 e 3,50
The Nun II (V.M.14) 17.00-19.00-21.20 e 9,00 Nina dei lupi 16.00-18.45-21.00 e 9,00
Oppenheimer VOinitaliano 15.45-21.00 e 9,00 Oppenheimer ISENS 14.00-17.40-21.30 e 5,40-7,40
Una commedia pericolosa (REVOLUTION) 16.20 e 3,50 Oppenheimer 16.00-18.00-20.30 e 9,00
Passages VM14 18.15-20.00 e 9,00 Oppenheimer 11.15-15-16.15-16.50-18.30-19-20-20.45-22-22.30 e 5,40-6,40
ANTARES Viale Adriatico, 15/21 - Tel. 06.8186655 Oppenheimer VOinitaliano 19.00-21.15 e 9,00
Oppenheimer Di Christopher Nolan - 70Mm 17.30-21.30 e 10,00-12,00 Tartarughe Ninja: Caos mutante 3D 14.15 e 6,90
Oppenheimer 4K 16.30-20.30-21.30 e 8,50 Passages VM14VOinitaliano 21.00 e 9,00 Tartarughe Ninja: Caos mutante 11.45-14.20-16.45-17.50-19.10 e 5,40
SAVOY Via Bergamo, 25 - Tel. 06.8541498
Tartarughe Ninja: Caos mutante 4K 16.30-18.30 e 8,50 GREENWICH Via G. B. Bodoni, 59 - Tel. 06.5745825 Io Capitano 4K 16.30-18.45-21.00 e 3,50 The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 14.10-16.20-18.45-23.00 e 4,40-5,40
ATLANTIC Via Tuscolana, 745 - Tel. 06.765407 Following (versione restaurata) VOinitaliano 21.45
Jeanne du Barry - La favorita del Re 4K 16.30-18.45-21.30 e 3,50 The Nun II 11.50-14.45-16-17.30-20.10-21.20-21.50-22.45-23.15 e 5,40-6,40
Barbie 18.20 e 7,50 Gli oceani sono i veri continenti 16.30-20.45 Una commedia pericolosa 11.20-17.35-22.20 e 3,50
L’ordine del tempo 16.30-18.45 Oppenheimer 4K 16.30-18.00-20.30-21.30 e 8,50
Io Capitano 15.20-17.50-20.10 e 3,50 Uomini da marciapiede 14.00-22.40 e 3,50
Nina dei lupi 16.30-18.45-21.00 SPAZIO ETOILE - MAISON LOUIS VUITTON
Jeanne du Barry - La favorita del Re 21.40 e 3,50
Oppenheimer 16.30 UCI CINEMAS PORTA DI ROMA Via delle Vigne Nuove - Tel. 892.960
L’ordine del tempo 15.00-19.10 e 3,50 Piazza in Lucina, 41 - Tel. 02.006608888 Barbie 10.30-16.50-19.40 e 4,90-9,90
Oppenheimer VOinitaliano 18.30-20.30
Manodopera 17.10 e 3,50 “Fondation Louis Vuitton La Creazione è un viaggio” dalle 10.30 alle 19.30 Ingresso libero Elemental 10.40-15.00 e 4,90-9,90
Oppenheimer 15.00-17.10-18.00-20.40-21.30 e 7,50 INTRASTEVERE Vicolo Moroni, 3/a - Tel. 06.86391361
STARDUST VILLAGE (EUR) Via di Decima, 72 - Tel. 899.280273 Il gatto con gli stivali 2 - L’ultimo desiderio 10.35 e 4,00
Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.00 e 7,50 Barbie VO 17.00-19.15-21.30 e 8,00
Barbie 17.00-19.15 e 8,00-9,00 Il più bel secolo della mia vita 15.00-19.25 e 3,50
Il più bel secolo della mia vita 17.15-22.15 e 3,50
The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 20.40 e 7,50 La casa dei fantasmi 17.00-21.30 e 8,00 Io Capitano VO 14.00-16.45-19.00-22.15 e 3,50
The Nun II 15.30-17.40-20.20 e 7,50 Oppenheimer VOItaliano 17.30-19.00-21.00 e 8,00 Oppenheimer 17.00-19.00-21.00 e 8,50-9,00 Jeanne du Barry - La favorita del Re 13.30-19.41 e 3,50
Una commedia pericolosa 15.00 e 3,50 JOLLY Via Giano della Bella, 4/6 - Tel. 06.45472092 Tartarughe Ninja: Caos mutante 17.00 e 8,50 La casa dei fantasmi 10.45-14.20-17.00-19.45 e 4,90-9,90
BARBERINI Piazza Barberini, 24-25-26 - Tel. 06.40419403 Barbie 19.20 e 9,00 The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 19.15-21.30 e 9,00 Manodopera 14.25 e 3,50
Io Capitano 17.30-20.00-22.30 e 3,50 The Nun II 17.00-19.10-21.30 e 9,00 Oppenheimer IMAX 10.30-14.00-17.30-21.00 e 14,90
Barbie VOitaliano 15.30-17.40-19.45 e 10,00
Jeanne du Barry - La favorita del Re 17.00-20.00-22.15 e 3,50 Una commedia pericolosa 22.15 e 8,50 Oppenheimer 11.00-15.00-18.40-22.20 e 5,40-10,90
Io Capitano VOitaliano 15.15-17.30-19.45-22.00 e 3,50
Oppenheimer 16.40-18.15-21.30 e 9,00 Oppenheimer VO 16.00 e 10,90
Jeanne du Barry - La favorita del Re 15.30-17.40-19.50 e 3,50
Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.15 e 9,00
STARPLEX Via della Lucchina, 90 - Tel. 06.30819887
Oppenheimer 16.30-18.00-20.15-20.40-21.30-21.45 e 10,90
L’ordine del tempo 15.30-17.40 e 3,50 Barbie 17.00 e 8,00
Tell It Like a Woman 21.30 e 3,50 Tartarughe Ninja: Caos mutante 10.55-11.00-14.10-16.20-17.20-19.20-22.30 e 4,40-9,90
Oppenheimer VOitaliano 15.00-18.10-19.45-21.20-22.00 e 10,00 Il più bel secolo della mia vita 17.15-19.15-21.35 e 8,00
Oppenheimer 15.10-18.20-21.30 e 10,00
LUX Via Massaciuccoli, 31 - Tel. 06.86391361 Jeanne du Barry - La favorita del Re 17.00-19.25 e 3,50
The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 14.30-17.00-19.30-22.00 e 4,40-9,90
Barbie 16.30-20.00-22.30 e 9,00 The Nun II 11.15-15.00-17.30-20.10-21.50-22.10-22.40 e 5,40-10,90
The Equalizer 3 - Senza tregua VM14VOitaliano 21.50 e 10,00 La casa dei fantasmi 17.00-19.25 e 8,00
Conversazioni con altre donne (Revolution) 15.50 e 3,50 Una commedia pericolosa 14.20-16.40-21.45 e 3,50
Oppenheimer 17.00-20.25-21.15 e 8,00
BROADWAY Via dei Narcisi, 26 - Tel. 06. Il più bel secolo della mia vita (Cinema Revolution - Presentazione e Cast ore: 16:30) Tartarughe Ninja: Caos mutante 17.00-19.10 e 8,00
Uomini da marciapiede 11.00 e 3,50
Barbie 18.00 e 8,50 15.45-16.30-19.00-20.45-22.30 e 3,50 UCI CINEMAS ROMA EST Via Collatina, 858 - Tel. 892 960
Tell It Like a Woman 21.40 e 8,00
Oppenheimer 15.00-18.10-20.10-21.20 e 5,50-8,50 Io Capitano VOIta (Francese - Revolution) 17.00-19.30-22.00 e 3,50 Barbie 10.40-14.30-17.40 e 4,90-9,90
The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 19.20-21.45 e 8,00
Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.00 e 8,50 Jeanne du Barry - La favorita del Re (Revolution)18.00-20.15 e 3,50 Elemental 10.50-14.00 e 4,90-9,90
The Nun II 17.30-19.40-21.45 e 8,00
The Nun II 16.00-18.00-20.00-22.00 e 8,50 La bella estate (Cinema Revolution) 15.45 e 3,50 Il gatto con gli stivali 2 - L’ultimo desiderio 11.30 e 4,00
Uomini da marciapiede 21.45 e 3,50
CARAVAGGIO Via Paisiello, 24/b - Tel. 351.7991552 La casa dei fantasmi 15.45 e 9,00 Il più bel secolo della mia vita 13.50-21.00 e 3,50
L’ordine del tempo 16.20-18.30-20.40 e 9,00 L’ordine del tempo (Cinema Revolution) 18.00-20.15 e 3,50
THE SPACE CINEMA MODERNO Piazza della Repubblica, 44 -
Jeanne du Barry - La favorita del Re 10.50-14.40-22.20 e 3,50
Barbie 11.20-14.15-16.10 e 9,30-9,50
CASA DEL CINEMA L.go M. Mastroianni, 1 - Tel. 06.423601 Manodopera (Cinema Revolution) 17.30 e 3,50 La casa dei fantasmi 11.10-14.10-16.25-19.15 e 4,90-9,90
Oppenheimer 16.30-18.00-19.00-20.30-21.30 e 9,00 Elemental 12.00 e 9,30
Oppenheimer ISENS 17.30-21.30 e 11,90
La forma dell’acqua VOinitaliano (Rassegna “Un giorno da leone”) Jeanne du Barry - La favorita del Re 21.45 e 9,30
Oppenheimer VOIta 17.30-21.00 e 9,00 Oppenheimer 11-15.15-16.50-18-18.30-19.00-20.45-22.15-23e 4,40-10,90
21.00 e 5,00 La casa dei fantasmi 11.40-14.45 e 9,30
Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.00-18.00 e 9,00 Tartarughe Ninja: Caos mutante 10.30-12.45-15.00-15.40-17.25-19.50 e 4,90-9,90
Oppenheimer 12.10-14.25-17.30-18.20-20.30-21.30 e 9,30-9,50
CINELAND Via dei Romagnoli, 515 Ostia Lido - Tel. 06.561841 Tell It Like a Woman (Cinema Revolution) 22.30 e 3,50 The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 11.40-17.20-20.20-22.45 e 4,40-9,90
Barbie Digitale 16.00-18.15-21.00 e 8,50 Tartarughe Ninja: Caos mutante 11.50-15.00-17.50 e 9,30-9,50 The Nun II 12.30-15.00-17.30-20.10-21.45-22.40-23.30 e 4,40-10,90
The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 22.15 e 9,00
Chiuso The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 19.00-22.15 e 9,30-9,50 Una commedia pericolosa 11.20-14.50-16.00-22.00 e 3,50
The Nun II 15.45-18.15-20.15-22.30 e 9,00
Il più bel secolo della mia vita Digitale 16.00-17.45-19.30-21.30 e 3,50 The Nun II 17.00-19.45-22.30 e 9,50
Una commedia pericolosa (C Revolution) 22.30 e 3,50 UCI LUXE MAXIMO C/o Maximo Shopping - Via Laurentina, 865 -
Jeanne du Barry - La favorita del Re Digitale 16.00-18.30-21.00 e 3,50
MADISON Via G. Chiabrera, 121 - Tel. 06.5417926
THE SPACE CINEMA PARCO DE’ MEDICI Viale Salvatore Rebecchini, 3-5 - Barbie 10.40-14.40-22.30 e 6,90-10,90
La casa dei fantasmi Digitale 16.00-18.30-22.00 e 8,50 Barbie 11.15-14.15-17.05-19.55 e 9,10 Elemental 11.20 e 6,90
Barbie 4K 15.15-17.30-19.20-21.30 e 8,50
L’ordine del tempo Digitale 16.00-18.15-21.30 e 3,50 Elemental 11.10-14.10 e 9,10 Il gatto con gli stivali 2 - L’ultimo desiderio 11.20 e 6,50
Elemental 4K 15.30-17.30 e 8,50
Oppenheimer Digitale 16.30-20.00-21.15 e 8,50 Il più bel secolo della mia vita 11.50-19.20 e 9,10 La casa dei fantasmi 11.10-13.50-16.40 e 6,90-10,90
I peggiori giorni 4K 21.35 e 6,50
Tartarughe Ninja: Caos mutante Digitale 16.00-18.00-20.00 e 8,50 Io Capitano 11.30-15.20-18.20-21.20 e 9,10 Oppenheimer ISENS 13.30-17.15-21.00 e 12,90
Il più bel secolo della mia vita Digitale 15.15-16.45-18.15-19.45 e 6,50
The Equalizer 3 - Senza tregua Digitale VM14 16.00-18.30-21.45 e 8,50 Jeanne du Barry - La favorita del Re 11.35-14.55-17.55-20.55 e 9,10 Oppenheimer 10.30-16.20-16.30-18.40-20.10-20.20-22.40 e 6,90-11,90
Io Capitano Digitale VOITALIANO 15.00-17.10-19.20-21.30 e 6,50
The Nun II Digitale 16.30-18.45-21.15 e 8,50 La casa dei fantasmi 11.20-12.25-14.30-15.45-18.45-21.40 e 9,10 Tartarughe Ninja: Caos mutante 10.40-13.50-17.30-20.00 e 6,90-10,90
Jeanne du Barry - La favorita del Re 4K 17.15-19.25 e 6,50
CINEMA TROISI Via Girolamo Induno, 1 - La casa dei fantasmi 4K 15.00 e 8,50 L’ordine del tempo 11.45-14.35 e 9,10 The Equalizer 3 - Senza tregua VM14 16.00-19.40-22.20 e 9,90-11,90
Il più bel secolo della mia vita (alle 18.00 presentano Valerio Lundini e Alessandro Bardani) L’ordine del tempo Digitale 17.20-19.30-21.35 e 6,50 Oppenheimer 11.05-12.05-14.25-15.35-16.35-17.00-17.30-17.55-18.25 The Nun II 11.00-13.40-14.30-17.00-19.30-22.15-00.05 e 6,90-11,90
18.00-20.00 e 7,00 L’ultima notte di Amore 4K 21.30 e 6,50 19.00-20.35-21.00-21.30-21.55-22.20 e 9,10 Una commedia pericolosa 13.35 e 3,50

ARENA CINEVILLAGE MONTEVERDE Largo Alessandrina Ravizza - Oppenheimer 16.50-18.45-20.50 e 8,50-10,00 The Nun II 14.10-16.10-18.20-19.40-22.20
COLLEFERRO
D’Essai Tre di troppo 21.00 e 3,50 ARISTON Via Consolare Latina - Tel. 06.69407336
Tartarughe Ninja: Caos mutante
The Equalizer 3 - Senza tregua VM 14
16.20
20.35-22.40
e 10,00
e 10,00
23.00 e 8,20
CINECLUB ALPHAVILLE ARENA DI GARBATELLA Barbie 18.30-21.00 e 7,00
The Nun II 16.20-18.25-20.30-22.35 e 10,00
Una commedia pericolosa 21.00 e 8,20
Via Romanello da Forlì, 30 - Tel. 339.3618216 Piazza Benedetto Brin- Parco Maurizio Arena - Tel. 348.3815417 La casa dei fantasmi 17.30 e 7,00 Uomini da marciapiede 22.50 e 8,20
L’esorcista VM 14 21.00 Come pecore in mezzo ai lupi 21.20 e 3,50 Oppenheimer 18.00-21.30 e 7,00
Sala chiusa GENZANO MONTEROTONDO
DELLE PROVINCIE D’ESSAI ARENA TIZIANO Via G. Reni, 2 - Tel. 06.3236588
Tartarughe Ninja: Caos mutante 17.30 e 7,00 CYNTHIANUM Viale Mazzini, 9 - Tel. 06.9364484
Mission: Impossible Dead Reckoning - Parte I 21.00 MANCINI Via G. Matteotti, 55 - Tel. 06.9065404
Viale delle Provincie, 41 - Tel. 06.44236021 The Equalizer 3 - Senza tregua VM 14 19.50-22.00 e 7,00 Il più bel secolo della mia vita 16.30-20.35 e 7,50
Il sol dell’avvenire Digitale 16.00-18.30 e 6,50 Oppenheimer 17.30-21.00 e 8,00
Suntan Digitale VO ITALIANO 21.00 e 6,50 Metropoli The Nun II 17.30-19.45-22.00 e 7,00 Jeanne du Barry - La favorita del Re
La casa dei fantasmi
18.20
22.15
e 7,50
e 7,50 Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.30 e 8,00
DON BOSCO Via Publio Valerio, 63 - Tel. 06.71587612 FIANO ROMANO Oppenheimer 17.00-19.00-21.00 e 7,50
TIVOLI
Il sol dell’avvenire Digitale 21.00 e 5,50 ANZIO CINEFERONIA Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.30 e 7,50
Indiana Jones e il quadrante del destino Digitale 18.30 e 5,50 ASTORIA Via G. Matteotti, 8 - Tel. 06.9844124 Via Milano 19 - Centro Commerciale Feronia - Tel. 0765.451211 The Equalizer 3 - Senza tregua VM 14 22.30 e 7,50 GIUSEPPETTI vicolo Inversata, 5 - Tel. 0774.335087
Spider-man: Across the Spider-Verse Digitale 16.00 e 5,50 Il più bel secolo della mia vita 17.30-21.30 e 3,50 Barbie 16.00-18.10-22.00 e 8,50 The Nun II 18.30-20.20-22.30 e 7,50 Chiusura estiva
TIZIANO D’ESSAI Via G. Reni, 2 - Tel. 06.3236588 Jeanne du Barry - La favorita del Re 19.15 e 3,50 Il più bel secolo della mia vita 16.00-18.10-20.00 e 8,50 Una commedia pericolosa 16.30 e 7,50
Mission: Impossible Dead Reckoning - Parte I 18.00-21.00 e 4,00 Oppenheimer 17.30-21.30 e 7,00 La casa dei fantasmi 16.00 e 8,50 TOLFA
Rido perché ti amo 20.30 e 4,00 CINEMA MODERNO MULTISALAPiazza della Pace, 5 - Tel. 06.9844750 Oppenheimer 17.30-18.15-20.45-21.30 e 8,50 GUIDONIA MONTECELIO CINETEATRO CLAUDIO Viale d’Italia, 102 - Tel. 06.9941525
e 8,50 THE SPACE CINEMA GUIDONIA Via Antonio De Curtis snc -
Arene La casa dei fantasmi Digitale 18.30 e 7,00 Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.00 L’ultima notte di Amore 18.00 e 5,00
The Equalizer 3 - Senza tregua VM 14 20.20-22.30 e 8,50 Barbie 14.40-17.20 e 8,20
Oppenheimer Digitale 17.30-21.30 e 7,00
Tartarughe Ninja: Caos mutante Digitale 17.30 e 7,00
The Nun II 16.00-18.10-20.20-22.30 e 8,50 Il più bel secolo della mia vita 15.00-19.50 e 8,20 VELLETRI
ROMA e 7,00
Jeanne du Barry - La favorita del Re 15.20-18.10 e 8,20
AMBRA MULTIPLEX Via Filippo Turati 5 - Tel. 06.86783983
ARENA ANEC – PIAZZA VITTORIO
The Equalizer 3 - Senza tregua Digitale VM 14 21.30 FRASCATI La casa dei fantasmi 14.50-16.50 e 8,20
La casa dei fantasmi 16.30 e 7,50
The Nun II Digitale 19.30-21.45 e 7,00 POLITEAMA L.go Augusto Panizza,5 - Tel. 06.97608149 L’ordine del tempo 15.40 e 8,20
P.zza Vittorio Emanuele II - Tel. 06.4451290
Barbie 18.20 e 10,00 Oppenheimer 15.10-16.30-17.30-19.-20.30 Oppenheimer 17.30-21.00 e 7,50
L’ultima notte di Amore 21.00 e 3,50
ARENA ANFITEATRO MANCINI Piazza Mancini s.n.c -
CERVETERI Io Capitano 16.20-18.40-21.00 e 3,50 21.30-22.10 e 8,20 Tartarughe Ninja: Caos mutante 16.30-18.45 e 7,50
Festival FLAMINIO FILM FESTIVAL - CORTOMETRAGGI E SPETTACOLI MODERNO Via Armando Diaz, 29 - Tel. 06.9941640 La casa dei fantasmi 16.30 e 10,00 Tartarughe Ninja: Caos mutante 14.00-17.50-20.10 e 8,20 The Equalizer 3 - Senza tregua VM 14 20.45 e 7,50
20.30 Oppenheimer 17.00-21.30 e 6,50 L’ordine del tempo 16.20-18.40-21.00 e 3,50 The Equalizer 3 - Senza tregua VM 14 14.20-17.00-19.00-21.50 e 8,20 The Nun II 18.30-20.30-22.30 e 7,50

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Roma Sport Domenica 10 Settembre 2023

www.ilmessaggero.it

UNA SERIE A
CON ROMA
ALL’ASSALTO
`I cinque club capitolini del girone 3 vogliono lasciare il segno
«Tanti derby da vivere per puntare in alto: il movimento cresce»
RUGBY
Conoscere gli avversari della
prossima stagione rugbistica,
per poi chiacchierarci e mangia-
re assieme davanti a Italia-Nami-
bia di Coppa del Mondo. Tutto
questo in casa della Rugby Ro-
ma. Il club bianconero, neopro-
mosso in Serie A, ieri ha aperto
le porte del suo centro sportivo a
Tor Pagnotta per ospitare i rap-
presentanti degli altri club del gi-
rone 3, che prenderà il via l’8 ot-
tobre prossimo. Una mattinata
diversa dal solito, con lo scopo di
presentare il campionato e i suoi
protagonisti. Tolte le tre compa-
gini toscane assenti, c’erano tut-
ti: le cinque società romane che
hanno ‘colonizzato’ il campiona-
to, il Civitavecchia, l’Amatori Na-
poli, l’Avezzano e il Paganica.
«Sarebbe l’ideale fare una pre-
sentazione così all’inizio di ogni
stagione, magari ruotando la se-
de ospitante – commenta il presi-
dente della Rugby Roma, Rober-
to Corvo - Abbiamo lanciato una
novità, aiutati dalla Federazione
e dal Comitato regionale». Ospiti
speciali anche Federico Rocca,
consigliere capitolino e membro
della commissione sport, e Mau-
rizio Amedei, presidente del CR
Lazio della FIR.
LE PRIME SEI SFIDE
Il torneo quest’anno prevede do-
dici squadre, due in più della pas-
sata stagione. La Lazio Rugby,
l’anno scorso sconfitta a un pas-
so dalla promozione nella massi-
ma serie, debutterà sul campo
del Paganica; il neodirettore
sportivo biancoceleste, Ruben
Riccioli, pochi mesi fa era anco-
ra in campo da giocatore. «Rin-
grazio il presidente Biagini per la
fiducia. Abbiamo allestito una
buona squadra, non diciamo gli
obiettivi ma vogliamo fare me-
glio dell’anno scorso (ride,
ndr)». In altre parole, tornare in
finale playoff e stavolta vincere.
Il girone 3
1ª giornata 8 ottobre
Paganica-Lazio Rugby
Villa Pamphili-Civitavecchia
Livorno-Capitolina
Primavera-U.R. Firenze
Cavalieri Prato-Rugby Roma
Amatori Napoli-Avezzano
La formula
La prima classificata
di ciascun girone e la migliore
delle seconde accedono
ai playoff per la Serie A Elite.
Le ultime due di ciascun girone
disputeranno una pool
retrocessione; l’ultima
retrocederà in Serie B
RUGBY ROMA Un’azione della Rugby Roma, con Marco Pollak lanciato verso la meta (foto Stefano SPALLETTA)
La Capitolina aprirà la sua sta-
gione a Livorno, un campo com-
plicato: «Mi aspetto una partita
tanto combattuta – dice Fabrizio
Frezza, allenatore degli avanti
rossoblù – I tanti derby in stagio-
ne? Sono un ulteriore stimolo, ol-
tre che una grande soddisfazio-
ne per il movimento romano e la-
ziale». La Primavera ospiterà in-
vece l’Unione Rugby Firenze. «Il
girone 3 metterà in mostra un
bel rugby», promette Federico
Alverà, ds gialloblù, che ha una
proposta per avvicinare più per-
sone possibili all’ovale romano:
«Organizzare, in occasione dei
derby, dei ‘Saturday night’: le
partite il sabato sera hanno più
potenziale di attrazione verso il
pubblico. Si può fare, ce lo hanno
detto i vertici della Federazio-
ne». Il Villa Pamphili nel ’22-23 si
è salvata (da neopromossa) con
un finale di stagione strepitoso,
infilando quattro vittorie di fila
più quella ai playout. «L’anno
scorso eravamo la novità, ci sia-
mo trovati catapultati a un livel-
lo più alto del nostro e non erava-
mo preparati – ammette il capita-
no biancoverde Leonardo Laval-
DALL’INCONTRO DI IERI
ALLA RUGBY ROMA
PARTE LA PROPOSTA:
«PERCHÉ NON GIOCARE
LE STRACITTADINE
DI SABATO SERA?»
le – Quest’anno vogliamo fare
meglio, stiamo lavorando tan-
to». L’esordio (sul campo di Cor-
viale) vedrà il Civitavecchia co-
me avversario. Fabrizio Pollak,
direttore sportivo della Rugby
Roma, definisce “stracarichi” i
suoi ragazzi e il suo staff a poco
meno di trenta giorni dal debut-
to. Si andrà a Prato, in casa della
Cavalieri Union, una formazione
che nella passata stagione cen-
trò i playoff. «Dovrei dire che
quest’anno ci dobbiamo salvare,
ma siamo anche una bella mina
vagante». Alberto ‘Bebo’ Emett,
l’amato presidente bianconero
scomparso due anni fa, farà il ti-
fo dal cielo.
Giacomo Rossetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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