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€ 1,20 il Quotidiano del NordEst
ANNO 137- N° 252

Mercoledì 25 Ottobre 2023 PADOVA www.gazzettino.it

Padova Il personaggio Calcio

L’automobilista Sara Doris: «Vi Inter e Napoli
parla al giudice: racconto Ennio, vincono in Champions
«Mi sono difeso» gigante che volava Udinese, via Sottil
Ma resta in cella coi piedi per terra» Cioffi pronto a tornare
Aldighieri a pagina IX Pederiva a pagina 18 Gomirato, Riggio e Tina alle pagine 20 e 21

Veneto /1
Bob, un’altra fumata nera. Lite Zaia-Malagò Sanità, i voti
`Perizia su Cesana, ma resta caso salti definitivamente il bob
a Cortina («Altro che coniglio Il fronte giudiziario
ai dg: in testa
l’ipotesi Cortina. Senza pista dal cilindro, questo è un crice-
to», è sbottato il governatore), le Corte dei Conti: sotto esame lo Iov, ultima
8 gare al Veneto, 61 a Milano possibilità di restare sulla pista
Eugenio Monti si assottigliano
tutte le spese fin qui sostenute Azienda zero
Fumata nera. L’attesa riunione sempre di più. Non solo per i co-
di ieri mattina della Fondazione sti, soprattutto per i tempi: sia- Ancora una volta i direttori ge-
Milano Cortina 2026 non ha det- mo a 835 giorni dalle Olimpiadi, Un lavoro complesso, quello ipotesi, per un’inchiesta nerali sono stati promossi tut-
to dove si farà la pista da bob per per fare l’impianto ne servono che attende la Procura della aperta da pochi giorni e al ti, ma i voti sono stati più alti
le prossime Olimpiadi inverna- 807. L’ipotesi di una Cortina “ri- Corte dei conti del Veneto, momento senza indagati. per alcuni e più bassi per altri.
li, se sarà in Veneto o in Piemon- dimensionata”, senza museo e intenzionata, come rivelato Titolare del fascicolo è lo La delibera approvata dalla
te o all’estero. Al di là dell’acce- opere accessorie, resta nello dal Gazzettino, a ricostruire stesso procuratore Regione lo scorso 17 ottobre, e
so scambio di battute tra il presi- sfondo, ma dovrebbe farsi avan- tutte le spese relative al regionale, Ugo Montella, con circolata ieri, riassume le pa-
dente del Coni e della Fondazio- ti un’impresa pronta a realizza- progetto della pista da bob di il sostituto procuratore gelle riportate dai manager
ne Giovanni Malagò e il presi- re i lavori originari per i previsti GOVERNATORE Luca Zaia dopo il Cortina, che ora pare non si Francesca Garlisi. della sanità veneta nel 2022:
dente della Regione Veneto Lu- 81 milioni di euro. consiglio di amministrazione farà più. Per il momento solo Brunetti a pagina 7 un anno in cui la “forchetta”
ca Zaia sulle compensazioni nel Vanzan a pagina 7 della Fondazione olimpica dei giudizi complessivi è stata
più contenuta rispetto a quel-
la del 2021. Ad ogni modo la

Slovenia, “chiusura” invernale

classifica finale, tenendo con-
to anche dei decimali, vede in
cima Patrizia Benini dello Iov
e in fondo Roberto Toniolo di
Azienda Zero.
Pederiva a pagina 9

` L’annuncio di Piantedosi: i controlli alla frontiera proseguiranno per l’intera stagione. Già 28 i respinti
Veneto /2
L’analisi
Dureranno «tutto l’inverno» i
controlli alla frontiera con la La riforma Nuove norme europee a tutela dei prodotti Dop e Igp I vescovi: no
Slovenia. Ovvero la sospensio-
I cervelli ne del trattato di Schengen e
della libera circolazione. Con
a leggi che
in fuga un’informativa alla Camera il
ministro dell’Interno Matteo
anticipano
e quelli
Piantedosi conferma che la
tempesta non sarà passeggera: la morte
l’Italia blinderà i confini per
che restano evitare che dai Balcani si infil-
trino jihadisti o lupi solitari
Inizierà il 31 ottobre, nella com-
missione Sanità del Consiglio
pronti a seminare il terrore. regionale, l’esame del progetto
Paolo Balduzzi Esiste un «concreto rischio di di legge di iniziativa popolare
sinergie tra criminalità orga- sul fine vita in Veneto. L’obiet-
’Italia è un paese che invec- nizzata e terrorismo», avverte tivo è di arrivare al voto in aula

L chia, con una quota di lau-

reati sulla popolazione infe-
riore a quella degli altri pae-
si europei e che, nonostante ciò,
poco valorizza i suoi giovani. I
Piantedosi, «ma anche di infil-
trazione terroristica dei flussi
migratori illegali attraverso la
rotta balcanica». Una stretta
contestata dalle opposizioni.
entro novembre. Ma intanto va
registrato il duro attacco dei ve-
scovi del Nordest: «Suicidio as-
sistito o malati assistiti?», è la
domanda posta dalla Conferen-
quali, sempre più spesso, si sen- Ma dal Viminale rispondono za episcopale del Triveneto. «Il
tono costretti a emigrare per snocciolando i numeri. Nelle suicidio assistito, come ogni
realizzare le loro giuste ambi- prime quarantotto ore dalla so- forma di eutanasia, si rivela
zioni. Un fenomeno diffuso e do- spensione di Schengen, le for- una scorciatoia: il malato è in-
cumentato ormai da tempo,
spesso etichettato come “fuga
dei cervelli”, e a conoscenza (...)
ze di polizia italiana alla fron-
tiera hanno già respinto 28
persone considerate sospette.
Il caso Prosek, la Ue: basta imitazioni dotto a percepirsi come un pe-
so». Sotto accusa è anche il ruo-
lo dei legislatori regionali.
Continua a pagina 23 Bechis a pagina 3 STOP L’Europa mette al bando le imitazioni come il Prosek Filini a pagina 13 Vanzan a pagina 8

L’Osservatorio Dolomiti Superski

A 30 km all’ora Investiti 110 milioni
in centro? Spaccato Il giornaliero costerà
a metà il Nordest da 72 a 90 euro
Nord Est diviso dal limite La stagione invernale di Dolo-
di 30 kmh nei centri miti Superski è pronta a parti-
cittadini: questo dato re. Dopo un’estate di investi-
emerge dai dati analizzati menti sugli impianti ma soprat-
da Demos per Il Gazzettino tutto sull’ammodernamento
di oggi. L’idea che nelle vie delle tecnologie per l’inneva-
più densamente abitate mento, il prossimo 25 novem-
venga imposta una bre le 15 zone sciistiche del
velocità più contenuta comprensorio apriranno pro-
vede il 50% dei rispondenti gressivamente i battenti con un
al sondaggio listino prezzi che registra un
dell’Osservatorio sul Nord aumento intorno all’8% rispet-
Est a favore, mentre una to alla passata stagione sciisti-
una quota speculare (50%) ca a causa dell’inflazione. Il
si oppone a questa ipotesi. pass giornaliero costerà da 72 a
90 euro.
Porcellato a pagina 15
Scarton a pagina 19

REDAZIONE: via Torino 110 - 30172 Venezia Mestre - Tel. 041.665.111

D *Il prezzo degli abbinamenti è aggiuntivo al prezzo de “Il Gazzettino” e fino ad esaurimento. La promozione è valida solo per l’area della provincia di edizione. Spedizione in abbonamento postale: DL 353/’03 (conv. in L. n. 46 del 27/02/04) art. 1 comma 1, VE D “Vajont. Quella notte io c’ero”. + € 7,90 D “Nordest da vivere - vol. 3” + € 3,80 D
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2
Primo Piano
LA GIORNATA
oi siamo pronti per
«N
l’invasione di terra,
decideremo quan-
do cominciarla con
il potere politico» ri-
pete il capo di Stato
maggiore dell’esercito israelia-
no Herzi Halevi. Poco dopo Neta-
nyahu, parlando ai soldati in
una base militare, assicura: «Sia-
mo vicini al prossimo passo. Sta
arrivando. Voi lo sapete e voi sie-
te parte di questo. Non ci ferme-
remo finché non avremo finito».
Da Washington c’è
però un invito a
non affrettare i
tempi perché lun-
go la strada dell’at-
tacco di terra ci so-
no ancora troppe
ed enormi incogni-
te, mentre Ma-
cron, in visita in
Israele e in Cisgior-
dania, propone
una coalizione in-
ternazionale con-
tro Hamas, sul mo-
dello di quella per
l’Isis.
TIMORI
Sono trascorsi 19
giorni dal feroce
massacro di Ha-
mas che ha ucciso
1.400 israeliani, an-
che bambini e an-
ziani, e ne ha rapiti
oltre 200. La rispo-
sta è stata durissi-
ma, con i bombar-
damenti sulla Stri-
scia di Gaza. Secon-
do fonti di Hamas,
hanno già causato
5.700 vittime (il mi-
nistero della Sani-
tà palestinese par-
la di 700 morti so-
lo negli attacchi
delle ultime 24
ore). Ieri i militari
israeliani hanno
fermato un nuovo
attacco via mare di
Hamas di un com-
mando di sommoz-
zatori. Eppure, la risposta più at-
tesa, quella che sembrava imme-
diata dopo che centinaia di tank
Merkava avevano raggiunto i
confini con la Striscia, non c’è
ancora stata. A frenare l’attacco
israeliano via terra a Gaza, spie-
ga il New York Times che cita al-
cuni funzionari americani in for-
ma anonima, sono gli Usa. Biden
ha sempre garantito pieno soste-
gno a Israele nella guerra ad Ha-
mas, ma ha anche pronunciato
una frase cruciale nei giorni
IL PERSONAGGIO
a tre lauree, e ha partecipa-
H to alle più cruente esperien-
ze militari che negli ultimi
venti anni hanno visto i Ma-
rines impegnati contro i terrori-
sti. Il generale James Glynn è
stato scelto dall’Amministrazio-
ne Biden per guidare il piccolo
gruppo di militari americani
che avrà il compito di consiglia-
re Israele nel suo progetto di in-
vadere Gaza per distruggere Ha-
mas. La scelta di Glynn per que-
sto compito è perfettamente lo-
gica se si guarda al suo curricu-
lum. Il generale originario di Al-
bany, nello Stato di New York, è
attualmente responsabile
dell’addestramento dei Marines
per le “operazioni speciali”, una
posizione a cui è arrivato con un
petto decorato da una gran
quantità di medaglie al valor mi-
litare e per atti di eroismo.
Medaglie che si è guadagnato
sul campo, in luoghi i cui nomi
echeggiano cupamente nelle pa-
gine di storia, come Fallujah e
Mosul. Per l’appunto, le due cit-
La guerra in Medio Oriente
L’esercito pressa Netanyahu
Lui: vicini al prossimo passo
` I militari vogliono entrare a Gaza `Macron: contro Hamas serve
I dubbi della Casa Bianca sul piano una coalizione internazionale
scorsi: «Non commettete i no-
stri errori dopo l’11 settembre».
Tradotto: preparate una pianifi-
cazione a medio e lungo termi-
ne, dire «facciamo la guerra al
I MILITARI DI TEL AVIV
BLOCCANO
IL BLITZ
DI UN COMMANDO
TERRORISTA
DI SOMMOZZATORI
Lo stratega Usa della guerriglia urbana
per lanciare la “bonifica” della Striscia
tà rappresentano due diverse
tattiche militari che Israele po-
trebbe a sua volta adottare,
l’una che risale al 2004 e l’altra
al 2016, la prima dalle forze al-
leate e irachene contro i terrori-
sti di Al Qaeda guidati da Abu
Musab al-Zarqawi, la seconda
condotta dalle forze irachene e
curde, con il sostegno delle for-
ze americane contro i miliziani
dell’Isis. Sono le due battaglie
più sanguinose dall’epoca della
guerra del Vietnam e sono state
condotte in modo diversissimo:
IL GENERALE GLYNN È
IL CAPO ADDESTRATORE
DEI MARINES, UN
EROE DI GUERRA
CHE HA COMBATTUTO
L’ISIS E AL QAEDA
terrorismo» significa poco. La
Casa Bianca ha tre preoccupa-
zioni. La prima riguarda gli
ostaggi e chiede più tempo per le
trattative; la seconda: con una
lunga guerra sul terreno nell’in-
ferno di Gaza (dove da anni Ha-
mas sta preparando 40mila mili-
ziani, tunnel, trappole, mine, si-
stemi di difesa) si rischiano mol-
tissime vittime. Times of Israel
cita una fonte militare america-
na: l’Idf (forze armate israelia-
ne) non ha ancora deciso se se-
guire una strategia simile a Mo-
IN CAMPO Il generale dei Marine, James Glynn, inviato dal Pentagono,
con altri ufficiali, per aiutare e consigliare le forze israeliane
https://overpost.org
sul (2007, gli Usa insieme a sol-
dati iracheni ripresero la città fi-
nita in mano all’Isis, con una se-
rie di attacchi chirurgici e mirati
di forze speciali) o a Fallujah
(2004, ancora americani e ira-
cheni contro formazioni insorte
che avevano il controllo della cit-
tà, affrontati con una massiccia
invasione). Times of Israel fa
parlare anche un funzionario
israeliano secondo cui il model-
lo sarà quello dell’azione a vasta
scala come a Fallujah, ma gli
americani temono che causerà
«Gli Usa risponderanno in ma-
niera decisa contro qualsiasi at-
tacco dell’Iran» ha detto il segre-
tario di Stato Blinken. Ieri da Ga-
za è proseguito il lancio di missi-
I soccorritori salvano un
bambino dalle macerie di
un edificio colpito a Khan
Yunis, nel sud della Striscia
un bagno di sangue tra i civili e
tra i militari. E non c’è neppure
un progetto chiaro su come ge-
stire il “dopo Hamas”: cosa ne sa-
rà di Gaza e dei palestinesi? Co-
me si eviterà che la scia di san-
gue e dolore non aggiunga odio
a odio? L’attacco di terra porterà
- terza ragione della frenata di
Biden - al rischio di un allarga-
mento del conflitto. Gli america-
ni hanno già preparato un maxi
piano di evacuazione di tutti gli
statunitensi (600mila) presenti
nell’area, dal Libano a Israele.
la prima con un attacco massic-
cio di carri armati e forze di ter-
ra, la seconda con attacchi aerei
chirurgici combinati con veloci
raid di squadre speciali. Va nota-
to che in entrambi i casi i morti
furono migliaia, così come si te-
me potrebbero essere migliaia
in una invasione di Gaza.
L’ESPERIENZA
Ma l’esperienza che il generale
Glynn ha accumulato in quelle
due occasioni dovrebbe per lo
meno servirgli a dare consigli
concreti al premier Netanyahu
anche sul fronte che sta a cuore
a Biden, e cioè di ridurre al mini-
mo possibile le vittime civili.
Glynn e gli altri esperti di guerri-
glia urbana spediti dal presiden-
te cercheranno anche di capire
quale sia la strategia di Netanya-
hu, considerato che secondo il
Pentagono lo scopo degli israe-
https://overday.info
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
li, ormai nelle città
di Israele si convi-
ve con le sirene di
allarme. Per que-
sto cresce la spinta
dell’esercito per
l’operazione di ter-
ra.
OBIETTIVI
Il capo di Stato
maggiore Halevi:
«Vogliamo sman-
tellare Hamas e an-
nientare i leader, il
ramo militare e i
meccanismi di fun-
zionamento. Stia-
mo colpendo ed
eliminando co-
mandanti e mem-
bri di alto rango,
distruggendo le in-
frastrutture. Ci so-
no considerazioni
tattiche, operative
e strategiche che
hanno richiesto
più tempo e le
truppe che hanno
più tempo sono
meglio prepara-
te». Netanyahu a
Gerusalemme ha
incontrato il presi-
dente francese Ma-
cron. Gli ha spiega-
to: «Nell’attacco di
Hamas del 7 otto-
bre, i bambini
ebrei sono stati co-
stretti a nasconder-
si nelle soffitte co-
me Anna Frank
dai nazisti». Ma-
cron: «La Francia è pronta a fare
in modo che la coalizione inter-
nazionale nella lotta contro
l’Isis possa combattere anche
contro Hamas». Successivamen-
te il presidente francese è anda-
to a Ramallah dove c’è stata una
stretta di mano con il leader
dell’Autorità palestinese, Mah-
moud Abbas. «Hamas non rap-
presenta i palestinesi» ha detto
Macron.
Mauro Evangelisti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
liani, cioè distruggere Hamas, è
chiaro, ma - come alcuni funzio-
nari hanno dichiarato al New
York Times - «non si è ancora vi-
sto un piano d’azione realizzabi-
le». La squadra capitanata da
Glynn non è che uno dei nume-
rosi pedoni che l’Amministra-
zione sta dislocando nello scac-
chiere mediorientale per difen-
dere Israele se il conflitto si al-
largasse. Ipotesi, quest’ultima,
che ha anche spinto l’Ammini-
strazione a pianificare la poten-
ziale evacuazione di centinaia
di migliaia di cittadini america-
ni. La preoccupazione riguarda
in particolare gli americani in
Israele e in Libano. Sebbene lo
scenario di una evacuazione di
massa sia considerata l’ipotesi
peggiore in assoluto, l’Ammini-
strazione sta prendendo precau-
zioni, memore anche del caos
dell’evacuazione dall’Afghani-
stan nell’estate del 2021. Secon-
iz
do i dati del Dipartimento di Sta-
to, circa 600.000 cittadini statu-
.b
nitensi si trovano in Israele e al-
st
tri 86 mila in Libano.
po
Anna Guaita
© RIPRODUZIONE RISERVATA
er
ov

Primno Piano
L’ANNUNCIO
ROMA Dureranno «tutto l’inver-
no» i controlli alla frontiera con la
Slovenia. Ovvero la sospensione
del trattato di Schengen e della li-
bera circolazione obbligata dalla
nuova allerta terrorismo che
scuote l’Europa. Con un’informa-
tiva alla Camera il ministro
dell’Interno Matteo Piantedosi
conferma che la tempesta non sa-
rà passeggera: l’Italia, insieme a
diversi altri Paesi Ue, blinderà i
confini per evitare che dai Balcani
si infiltrino jihadisti o lupi solitari
pronti a seminare il terrore sulla
scia delle gesta di Hamas in Me-
dio Oriente.
Esiste un «concreto rischio di si-
nergie tra criminalità organizzata
e terrorismo», avverte Piantedosi
di fronte al comitato parlamenta-
re di controllo sull’attuazione
dell’Accordo Schengen, «ma an-
che di infiltrazione terroristica
dei flussi migratori illegali attra-
verso la rotta balcanica». Sono ol-
tre trecento gli agenti italiani
schierati per presidiare il confine
orientale. Una stretta contestata
dalle opposizioni: «Se è tutto deci-
so, il governo sia chiaro e ci dica
subito che i controlli ai confini si
faranno fino alle elezioni ammini-
strative ed europee», protestano
dal Pd Debora Serracchiani e Tat-
jana Rojc. Dal Viminale rispondo-
no snocciolando i numeri. Nelle
prime quarantotto ore dalla so-
spensione di Schengen, le forze di
polizia italiana alla frontiera han-
no già respinto 28 persone consi-
derate sospette. I numeri raccon-
tano da soli il giro di vite. In due
giorni sono state identificate 3142
3142
Le persone identificate
nei primi due giorni di
controlli al confine
LO SCONTRO
ROMA Scontro al vetriolo al Palaz-
zo di Vetro a New York, sede
dell’Onu, tra il segretario genera-
le delle Nazioni Unite, Antonio
Guterres, e il ministro degli Este-
ri di Israele, Eli Cohen, che addi-
rittura si rifiuta di incontrarlo a
margine della sessione speciale
sulla crisi mediorientale e invo-
ca le sue dimissioni. «È impor-
tante riconoscere che gli attac-
chi di Hamas non sono arrivati
dal nulla - dice Guterres - Il popo-
lo palestinese è stato sottoposto
a 56 anni di soffocante occupa-
zione». Le sofferenze palestinesi,
aggiunge, non possono «giustifi-
care gli spaventosi attacchi di
Hamas, ma neanche quegli spa-
ventosi attacchi possono giustifi-
care la punizione collettiva del
popolo palestinese». Parole che
suonano alle orecchie, e agli oc-
chi, del capo della diplomazia
israeliana come giustificazione
degli atti terroristici compiuti da
Hamas nell’incursione oltre la
barriera di Gaza, specie dopo
aver mostrato e fatto ascoltare al
Consiglio di sicurezza dell’Onu il
video di un militante che si vanta
- riprendendosi con il cellulare
di una delle sue vittime - di aver
ucciso «dieci ebrei».
LA REPLICA
«Signor segretario generale - in-
calza Cohen, l’indice puntato su
Guterres – lei in che mondo vive?
Sicuramente non nel nostro, nel
mondo in cui viviamo noi. Dopo
il massacro del 7 ottobre, non c’è
più spazio per un approccio equi-
librato. Hamas dev’essere can-
cellato dalla faccia del pianeta…
L’Europa sarà la prossima a esse-
re colpita da Hamas, avrà i terro-
risti alla porta». E come sempre
Slovenia, già 28 i fermati
«Controlli tutto l’inverno»
` Piantedosi: «Rischio di infiltrazioni
terroristiche sulla rotta dei Balcani»
Veneto
Tre documenti
L’aula si spacca
`VENEZIA Consiglio regionale
del Veneto spaccato sul
conflitto Israele-Palestina: ieri
in discussione c’erano tre
distinte risoluzioni, una della
Lega, una di FdI (che poi l’ha
ritirata per confluire su quella
degli alleati di centrodestra),
una del Pd. Si poteva approvare
un unico documento? È
passato quella della Lega con
l’astensione dell’opposizione,
mentre è stato bocciato quello
del Pd. «L’astensione del Pd è la
cartina di tornasole della
difficoltà della sinistra nel
prendere le distanze dalle
posizioni più radicali contro
Tel Aviv», ha detto il leghista
Alberto Villanova. «Cristallina
la nostra condanna di Hamas -
la replica della dem Vanessa
Camani -. Spiace piuttosto che
la Lega abbia consentito
l’inserimento, nel testo che
puntava a raccogliere
l’unanimità dell’aula, della
solita bandierina ideologica di
FdI per attaccare come un
disco rotto le Ong». (al.va.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Onu, un “alibi” per Hamas
Israele: Guterres lasci,
la jihad arriverà in Europa
quando Israele è nell’angolo al
Palazzo di Vetro, intervengono
gli Stati Uniti a raddrizzare la si-
tuazione. Fino a quel momento il
segretario di Stato Usa, Antony
Blinken, aveva chiesto a tutti i
Paesi di inviare aiuti umanitari a
Gaza perché «un civile è un civi-
le, Hamas deve smettere di usar-
li come scudi umani e Israele de-
ve prendere precauzioni: cibo,
ALTA TENSIONE
PER LE FRASI DEL
SEGRETARIO GENERALE
«ATTACCHI CHE
NON SONO ARRIVATI
DAL NULLA»
acqua e medicine devono poter
arrivare a Gaza e alle persone
che ne hanno bisogno, i civili de-
vono poter uscire dal pericolo».
Ma dopo le parole di Guterres
sulle ragioni anche dei palestine-
si, ecco che interviene John Kir-
by, portavoce del Consiglio per la
sicurezza nazionale Usa, respin-
gendo l’appello al cessate il fuo-
co perché «in questo momento
avvantaggerebbe soltanto Ha-
mas, in questo momento siamo
concentrati nell’aiutare Israele a
sconfiggere Hamas». E ricorda,
contro Guterres, che «la respon-
sabilità del 7 ottobre è di Hamas,
solo di Hamas, non di Israele né
dei civili innocenti». Il segretario
generale Onu sembra aver supe-
rato quella che per Israele (e Wa-
L’emergenza si allarga
`Il Pd: «Il governo chiarisca la durata»
Allerta Ue, un arrestato in Germania
shington) è una linea rossa. «Im-
pari la storia prima di dir scioc-
chezze», scrive su X l’ex ministro
della Difesa israeliano, Avigdor
Lieberman. «Chiunque trovi giu-
stificazioni al massacro di donne
e bambini non è diverso dagli
spregevoli terroristi di Hamas».
Se la prende con la «falsa narrati-
va palestinese che le Nazioni
Unite hanno rafforzato per an-
ni». Per Gilad Erdan, ambascia-
tore israeliano al Palazzo di Ve-
tro, Guterres «non è adatto a gui-
dare l’Onu. Non ha senso parlare
con chi mostra comprensione
per le terribili atrocità commes-
se contro i cittadini ebrei. Lo in-
vito a dimettersi». Alza la voce
nello schieramento opposto, a
parte Teheran che però viene
L’OPERAZIONE Controlli al
confine con la
Slovenia e il ministro
Matteo Piantedosi
INTERVENGONO
GLI USA: «LA COLPA
DEL 7 OTTOBRE
È DEI TERRORISTI
NON DI TEL AVIV»
POLEMICA DEL QATAR
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Mercoledì 25 Ottobre 2023
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persone, rintracciati 66 stranieri,
controllati 1555 veicoli, fa sapere
il ministero. I controlli al confine
restano «indispensabili», rincara
Piantedosi, tanto più mentre rim-
balza tra le cancellerie europee
l’allerta terrorismo. Bruxelles, Pa-
rigi. Ora anche Berlino: è di ieri la
notizia di un islamista radicalizza-
to arrestato a Duisburg dopo un
blitz delle squadre speciali Sek.
L’uomo di ventinove anni, Tarik
S., da tempo sotto osservazione
degli 007 tedeschi, progettava di
lanciarsi con un camion su una
folla di manifestanti pro-Israele
nella regione Nordreno-Vestfalia.
L’EFFETTO DOMINO
Un altro segnale che convince i
Paesi membri Ue a mettere in
stand-by la libera circolazione, al-
meno sul confine meno presidia-
to, quello ad Est, dove i controlli
sono più labili rispetto agli arrivi
dal Mediterraneo. Alla sospensio-
ne di Schengen destinata a durare
fino all’inizio del prossimo anno,
spiega a Roma Piantedosi, concor-
re «un effetto domino», ovvero
«l’effetto della reintroduzione dei
controlli da parte di alcuni Stati
crea inevitabilmente un percorso
di ingresso in danno dei Paesi che
non assumono misure di chiusu-
ra». È dunque e non può che esse-
re un gioco di squadra. Se due, tre
Paesi membri chiudono le frontie-
re, chi le lascia aperte rischia di
trasformarsi in un imbuto di im-
migrazione illegale puntato verso
l’Europa. Con i rischi di sicurezza
che ne conseguono. Di qui linea
dura: per settimane, forse diversi
mesi i valichi in Friuli Vene-
zia-Giulia resteranno chiusi.
Francesco Bechis
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALLE NAZIONI UNITE
Nella foto grande il
ministro degli Esteri di
Israele, Eli Cohen, sopra
Antonio Guterres,
segretario generale Onu
messa in guardia da Blinken
(«Risponderemo in maniera de-
cisa contro qualsiasi attacco
dell’Iran»), l’emiro del Qatar
Sheikh Tamin bin Hamad
al-Thani, figura chiave perché
ospita a Doha i leader di Hamas
ed è il vero mediatore del rilascio
degli ostaggi israeliani e occiden-
tali (ancora Blinken ricorda da-
vanti all’Onu che sono stati ucci-
si, o sono ostaggi, i civili di 30 na-
zionalità). Le parole dell’emiro
servono da altolà: «È insostenibi-
le che a Israele venga dato il via
libera incondizionato e la licen-
za di uccidere, non do-
vrebbe essere consentito
ai nostri tempi tagliare
acqua, medicine e cibo
come arma contro un’in-
tera popolazione». E an-
cora: questa guerra «ha
trasceso ogni limite, de-
ve finire». Al-Thani accu-
sa l’Occidente di usare
due pesi e due misure,
«come se la vita dei bam-
bini palestinesi non fos-
se degna di esser presa
in considerazione».
Intanto continuano i
bombardamenti israelia-
ni su Gaza e Lynn Ha-
stings, coordinatrice
umanitaria dell’Onu nei
territori palestinesi, ha
reso omaggio ieri «ai 35
colleghi della nostra
agenzia umanitaria per
la Palestina tragicamen-
te uccisi sotto i bombar-
damenti israeliani». È anche per
questo che Guterres richiama
tutte le parti, perché «nessuno
può essere al di sopra del diritto
internazionale: proteggere i civi-
li è fondamentale in qualsiasi
conflitto armato».
Marco Ventura
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 https://overpost.biz
4
Primo Piano
LA PREVIDENZA
ROMA Quota 104 con penalizza-
zione e finestra di uscita più
lunga, Ape sociale confermato
ma solo dai 63 anni e 5 mesi di
età, opzione donna ancora pos-
sibile a 61 anni (invece di 60) so-
lo per la limitatissima platea
dello scorso anno. E ancora una
mini-stretta sulle pensioni dei
dipendenti degli enti locali e de-
gli insegnanti e l’ulteriore taglio
alla rivalutazione delle pensio-
ne alte. Come ampiamente pre-
visto il capitolo previdenza del-
la legge di Bilancio concede po-
co a pensionandi e pensionati,
mentre al contrario permetterà
allo Stato di realizzare significa-
tivi risparmi, che nel 2024 am-
montano ad oltre un miliardo.
Dunque dal prossimo genna-
io chi vorrà lasciare il lavoro
prima di quanto prevedono le
regole della legge Fornero po-
trà contare su alcuni limitati ca-
nali. Il primo è Quota 104, ovve-
ro l’uscita con almeno 63 anni
di età e 41 di contributi. Rispetto
allo scorso anno il requisito
anagrafico è aumentato di un
anno (erano 62) ma, come an-
nunciato dal ministro Giorget-
ti, ci saranno anche altre limita-
zioni. La prima riguar-
da l’importo dell’asse-
gno, che nella sua quota
calcolata con il sistema
retributivo verrà ridotto
(mediante coefficienti
di trasformazione) in
proporzione agli anni
che mancano all’età del-
la pensione di vecchia-
ia: dunque prima si
esce, meno si prende. Inoltre si
allargano le finestre di uscita,
ovvero il tempo che deve tra-
scorrere tra la maturazione del
diritto e l’effettivo accesso alla
pensione: saranno sei mesi per i
dipendenti privati e nove per i
pubblici.
L’INDENNITÀ
Quanto all’Ape sociale, che non
è un vero e proprio trattamento
previdenziale ma un’indennità
provvisoria fino al momento
del pensionamento (riservata a
categorie particolari come pen-
sionati, disabili o lavoratori im-
pegnati in mansioni faticose)
nel 2024 potrà essere fruito da
coloro che hanno almeno 63 an-
ni e 5 mesi (invece di 63). L’in-
dennità, che vale fino a 1.500 eu-
ro mensili, non è cumulabile
con altri redditi tranne quelli da
lavoro autonomo occasionale fi-
no a un massimo di 5 mila euro
l’anno.
Anche Opzione donna viene
prorogata per un anno ma con
il requisito di 61 anni di età inve-
ce di 60 (riducibili fino a 59 se
l’interessata ha figli) e con gli
stessi paletti dello scorso anno:
potranno quindi accedere solo
Prescrizione, slitta la riforma
Tajani rassicura: «Noi leali»
LO SCENARIO
ROMA Nessun “problema” Forza
Italia per Giorgia Meloni. Anto-
nio Tajani torna a vestire i panni
del pompiere: «Con noi il governo
può dormire sonni tranquilli. Se
ci fossero problemi – assicura il
segretario nazionale degli azzur-
ri – lo diremmo apertamente».
Eppure i rumors che circolano in
Transatlantico raccontano di una
certa freddezza tra forzisti e me-
loniani. Spinta, soprattutto, dalla
discussione sul fronte giustizia, e
in particolare sulla riforma della
prescrizione. Il testo sarebbe do-
vuto approdare alla Camaera ve-
nerdì. Ma la quadra tra le forze di
La bozza della Manovra
Ape, Opzione donna
e Quota 104: la stretta
sulle uscite anticipate
`Penalizzazioni e requisiti più stringenti `Spunta anche una limatura sugli assegni
per chi lascia il lavoro prima della vecchiaia di dipendenti degli enti locali e insegnanti
CUNEO FISCALE
Stipendi più alti
già da gennaio
Prorogato per il 2024 il
taglio del cuneo fiscale
al 7% per i redditi fino a
1 2
25mila euro di reddi-
to annuo e al 6% fino
a 35mila. L’aumento
in busta paga rispetto
a giugno 2022 arriva fi-
no a circa 100 euro.
Escluse le tredicesime
EVASIONE
Controlli incrociati
su colf e badanti
Colf e badanti entrano
nel programma an-
ti-evasione: controlli in-
3 4
crociati tra Inps e
Agenzia delle entra-
te. Stretta anche per
la compensazione tra
crediti e debiti verso lo
Stato e sui pignoramen-
to dei conti correnti.
IMPRESE
Più crediti d’imposta
e riforma di Sace
Arriva la riforma di Sace
per consentire a fondi an-
che esteri di investire
5 6
nelle infrastrutture e
per il green. Per le im-
prese ci sono anche i
rifinanziamenti dei con-
tratti di sviluppo, della
Nuova Sabatini e del Fon-
do crescita sostenibile.
maggioranza su come impedire
che i processi durino in eterno è
ancora da trovare.
«Lavoriamo al miglior testo
possibile in un clima di massima
concordia», assicura il sottosegre-
tario meloniano di via Arenula
Andrea Delmastro. Eppure ieri in
commissione Giustizia sarebbe
dovuto cominciare l’esame degli
emendamenti sulla proposta di
legge (a prima firma del forzista
Pietro Pittalis) che punta a ripor-
tare in vita la ex Cirielli. Di fatto
cancellando sia la legge Bonafede
cara ai grillini (che ferma la pre-
scrizione dopo una condanna in
primo grado), sia l’improcedibili-
tà della riforma Cartabia (stop ai
processi d’appello dopo due an-
Istantanea sulle pensioni, la situazione a fine 2022
PENSIONATI ITALIANI
16
milioni
La differenza sull’importo medio ricevuto
320 miliardi di euro
Donne
Uomini
Spesa per pensioni (importo lordo)
36% GAP
oltre 50%
circa 40%
8% prestazioni assistenziali (invalidi, assegni sociali...)
Nuovi beneficiari in un anno
-3%
pensionati
+8,1%
assistiti
Fonte: report Inps
le lavoratrici con invalidità civi-
le oltre i 74%, oppure che assi-
stono un parente con handicap
o ancora licenziate o dipenden-
ti da un’azienda in crisi. Con
questi vincoli la platea sarà
estremamente ridotta. Un’ulte-
riore novità non farà probabil-
mente piacere ad alcune catego-
rie di lavoratori pubblici: dipen-
denti degli enti locali, sanitari e
ni). Invece, tutto rinviato. «Ma so-
lo perché mancavano tempi tecni-
ci», spiega Pittalis: «L’accordo di
maggioranza c’è. E i lavori in
commissione riprenderanno do-
mani (oggi, ndr), per arrivare in
Aula venerdì». L’accordo, viene
spiegato, sarebbe stato raggiunto
su un emendamento firmato dai
capigruppo in commissione di
FdI, Lega e FI, Carolina Varchi, In-
grid Bisa e lo stesso Pittalis. Il te-
sto prevede uno stop di 18 mesi al-
la prescrizione in caso di condan-
na in primo grado, e di un anno in
caso di condanna in appello.
Dentro Forza Italia, però, c’è
chi non nasconde una punta di
malumore. «Noi avremmo prefe-
rito la ex Cirielli, ossia la prescri-
https://overpost.org
52%
uomini
donne
anzianità o anticipate
vecchiaia e ai superstiti
Withub
insegnanti elementari. Quelli
che vanno a riposo con una quo-
ta di pensione retributiva infe-
riore ai 15 anni subiranno una
lieve sforbiciata delle aliquote
di rendimento e quindi dell’as-
segno stesso. Una norma pensa-
ta con l’obiettivo di armonizza-
re le varie gestioni previdenzia-
li pubbliche.
Chi invece in pensione è già
GLI ALLEATI TRA GIUSTIZIA
E CASO MEDIASET
«LA FAMIGLIA BERLUSCONI
NON VUOLE CREARE DANNI
AL GOVERNO»
GIAMBRUNO VIA DAL VIDEO
BUCHI CONTRIBUTIVI
Arriva il riscatto
per i vuoti di lavoro
In via sperimentale, per
il biennio 2024-2025, i
lavoratori in regime
contributivo potran-
no riscattare i perio-
di «non coperti da re-
tribuzione e di adempi-
menti relativi a obblighi
contributivi», come fos-
sero periodi di lavoro.
EDITORIA
In arrivo 104 milioni
per l’informazione
Lo stanziamento del
Fondo per il pluralismo
e l’innovazione dell’in-
formazione per il
2024 è di 104,5 mi-
lioni. Previsti diversi
aiuti ad hoc ai giornali
e le redazioni multime-
diali per favorire il ri-
cambio generazionale.
TAX CREDIT
Agevolazione per
il cinema al 40%
Cambia la tax credit per
il cinema: la percentuale
di spesa su cui applica-
re l’agevolazione per
le opere cinemato-
grafiche è al 40%, ma
l’aliquota può scende-
re «per esigenze di bilan-
cio» o in relazione alle di-
mensioni di impresa.
FUORI VIDEO Andrea Giambruno
ha lasciato la conduzione
dopo i filmati trasmesso da
Striscia (qui sopra la “mente”
del tg satirico Antonio Ricci)
zione parametrata alla pena mas-
sima del reato, senza sospensio-
ni. Ma siccome non governiamo
da soli...».
SONNI TRANQUILLI
La discussione, però, arriva dopo
che da ambienti vicini alla pre-
mier era trapelata «l’irritazione»
https://overday.info
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
andato vedrà una leggera modi-
fica delle percentuali di adegua-
mento all’inflazione. Per gli as-
segni tra 2.270 e 2.840 euro
mensili lordi c’è un migliora-
mento: l’indicizzazione sarà al
90% per cento e non all’85. I
trattamenti oltre dieci volte il
minimo Inps (5.680 euro sem-
pre lordi) si dovranno invece ac-
contentare di una rivalutazione
al 22 per cento (finora era al 32).
Ma novità ben più rilevanti per
la rivalutazione delle prestazio-
ni sociali potrebbero venire dal
2027: nell’ambito delle procedu-
re di revisione della spesa
un’apposita commissione valu-
terà il passaggio dall’attuale in-
dicatore, l’indice dei prezzi al
consumo, al deflatore del Pil:
parametro che normalmente ri-
sulta più contenuto anche per-
ché essendo legato a beni e ser-
vizi prodotti nel territorio na-
zionale non tiene conto dell’in-
flazione “importata”.
LA SPERANZA DI VITA
Per le pensioni anticipate, at-
tualmente accessibili con 42 an-
ni e 10 mesi di contributi indi-
pendentemente dall’età (un an-
no in meno per le donne) torne-
rà dal 2025 invece che dal 2027
l’aggancio alla speranza
di vita, che sulla carta
può incrementare di
qualche mese il requisi-
to contributivo. Nella
pratica però questo non
succederà perché gli an-
damenti effettivi della
mortalità (condizionati
dal Covid) hanno già de-
terminato anche per i
prossimi anni un aggior-
namento nullo.
Novità anche per le pensioni
contributive del futuro. Da una
parte sarà più facile accedere
all’assegno di vecchiaia anche
se questo è molto basso: basterà
che risulti uguale all’assegno so-
ciale (oggi si chiede che sia una
volta e mezzo questo importo).
In questo modo gli interessati
non saranno costretti a lavora-
re anche oltre i 70 anni per ma-
turare la somma. Al contrario
però, il minimo viene alzato per
i trattamenti anticipati con 64
anni di età (incrementabili) e 20
di contributi: servirà aver matu-
rato un importo pari a 3,3 volte
l’assegno sociale, invece che
2,8.
Luca Cifoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RIVALUTAZIONE: CRESCE
PER GLI ASSEGNI
MEDIO-BASSI, CALA
PER QUELLI ALTI
MA DAL 2027 POTREBBE
CAMBIARE TUTTO
di Meloni per la nomina di Giulia-
no Amato a capo del comitato
sull’intelligenza artificiale, firma-
ta dal sottosegretario forzista Al-
berto Barachini. E pure dopo i
fuorionda di Andrea Giambruno
trasmessi da Striscia: l’ormai ex
compagno della premier ieri, tra
l’altro, si è scusato e ha concorda-
to con Mediaset di «lasciare la
conduzione in video del program-
ma “Il diario del giorno”, di cui
continuerà a curare il coordina-
mento redazionale».
Tajani ha voluto rimarcare co-
me «non c’è da parte della fami-
glia Berlusconi, per quel che ne
so, alcun intendimento di creare
danni al governo, come non c’è da
parte di Forza Italia». La famiglia
del Cav, ha aggiunto il vicepre-
mier a SkyTg24, «è rimasta sor-
presa e dispiaciuta per ciò che è
iz
accaduto dopo il servizio andato
in onda in una trasmissione su
.b
Mediaset, ma l’autore è autono-
st
mo».
po
Andrea Bulleri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
er
ov

Primo Piano
I PROVVEDIMENTI
ROMA Decontribuzione e dun-
que stipendio più alto per le
mamme, più sostegni per l’asi-
lo nido (fino ad azzerare la ret-
ta) un mese in più di congedo
parentale. La bozza di legge di
Bilancio che dovrebbe essere
presentata in Parlamento nei
prossimi giorni conferma con
qualche dettaglio in più il pac-
chetto per famiglia e natalità
emerso dal Consiglio dei mini-
stri, che ha un valore di circa
un miliardo per quest’anno.
Un impegno finanziario non
esiguo anche se certamente
non gigantesco, condizionato
dai margini piuttosto stretti di
questa manovra. E che si som-
ma comunque all’Assegno uni-
co e universale, che era stato
maggiorato a partire dal genna-
io di quest’anno in particolare
per i nuclei con tre figli e per
quelli nei quali si trova un bim-
bo con meno di un anno.
I LIMITI
La riduzione degli oneri contri-
butivi a carico delle lavoratrici
dipendenti madri si aggiunge a
quella per la generalità dei la-
voratori dipendenti, che però
si ferma ai 35 mila euro lordi di
reddito annuale. Per la nuova
misura invece non ci sono limi-
ti reddituali, mentre resta
escluso il lavoro domestico.
Dunque varrà abbattuta l’inte-
ra quota a carico della dipen-
dente pari al 9,19 per cento, che
sarà compensata dallo Stato e
affluirà dunque nella retribu-
zione dell’interessata; per le la-
voratrici a reddito più basso il
beneficio relativo sarà minore,
in quanto sei o sette punti sono
già stati scalati. La decontribu-
zione spetta per le mamme di
tre o più figli fino al diciottesi-
mo anno di età del ragazzo più
piccolo, con un tetto massimo
di 3 mila euro l’anno: vuol dire
che il vantaggio massimo scat-
ta a quota 35 mila euro di red-
dito annuale e poi rimane co-
stante. Per le madri di due figli
il beneficio spetta fino ai sei an-
ni del secondo bambino. Di fat-
to però la norma si applicherà,
almeno per ora, solo dal 2024
al 2026, dunque per un massi-
mo di tre anni. La norma punta
dichiaratamente a conciliare
la condizione di madre e quella
di lavoratrice.
LA PERCENTUALE
In materia di asili nido l’inter-
vento riguarda le famiglie con
Isee fino a 40 mila euro: relati-
vamente ai bambini nati dal
prossimo primo gennaio, all’in-
terno di nuclei nei quali c’è già
un minore di dieci anni, il “buo-
no” riconosciuto dallo Stato
per la frequenza dei nidi passa
a 3.600 euro, ovvero circa 327
La manovra
NUOVE ENTRATE
extragettito
quasi
24 miliardi
di euro
tagli di costi
(-5% sui bilanci
dei ministeri)
Fonte: PublicPolicy
Mamme, stipendi più alti
Un altro mese di congedo
`Decontribuzione per le lavoratrici con figli: `Il sostegno per la retta del nido aumenta
niente limiti di reddito ma tetto a 3mila euro a 327 euro al mese per il secondo bambino
CULTURA
Parte degli incassi
finirà allo Stato
Una parte dei guadagni
ottenuti da concerti, mo-
stre, manifestazioni
culturali e altri even-
7 ti potrà essere ver-
sata nelle casse del-
lo Stato, per essere
destinata alla tutela e
valorizzazione dei beni
e delle attività culturali.
AFFITTI BREVI
Aumentano cedolare
e tassa per i turisti
Solo per gli affitti brevi
aumenta la cedolare
secca e la ritenuta d’ac-
conto per i canoni di
11 locazione, che pas-
sano dal 21% al
26%. Durante il Giubi-
leo 2025 l’imposta di
soggiorno può salire fi-
no a 2 euro per notte.
NUOVE SPESE
16
8
1,1
spese varie
ISEE
I Btp sono esclusi
dal calcolo dell’indice
I titoli di Stato, Bot e Btp,
non saranno conteggiati
nel patrimonio mobilia-
re di coloro che richie-
8 dono l’Isee per aver
accesso a prestazioni
sociali. Il governo vuo-
le in questo modo incenti-
vare l’acquisto del debito
da parte dei cittadini
CANONE RAI
L’imposta cala
da 90 a 70 euro
Il canone Rai scende a
70 euro per il 2024. Con-
temporaneamente alla
Rai sarà riconosciu-
12 to un contributo di
430 milioni «per il
miglioramento della
qualità del servizio pub-
blico radiofonico, televi-
sivo e multimediale»
Le misure per le famiglie
10
decontribuzione
(cuneo fiscale)
20 miliardi per il Superbonus;
5 14 miliardi per la rivalutazione
contratti P.A.
(specie sicurezza)
3,5
riforma dell’Irpef
3,1
Sanità
1,2
Ucraina e missioni
internazionali
SANITÀ
Rinnovi dei contratti
e liste d’attesa ridotte
Per la sanità vengono
stanziati 3 miliardi di eu-
ro, con l’obiettivo in pri-
mis di rinnovare i con-
9 tratti e provare a ri-
durre le lunghe liste
di attesa. Consideran-
do però l’aumento dei co-
sti per l’inflazione, si ri-
schia il definanziamento.
ACCISE
Per le sigarette
10-12 cent in più
Il governo ha deciso di
aumentare le accise su i
tabacchi. Da gennaio
un pacchetto di siga-
13 rette potrà costare
fra i 10 e i 12 centesi-
mi in più. Per il trincia-
to l’impatto potrebbe
essere superiore: circa
30 centesimi per busta.
5
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
al mese su undici mensilità. At-
Non entrano nella manovra tualmente l’aiuto vale 3.000 eu-
ro per le famiglie con Isee fino
le spese già previste a 25 mila euro e 2.500 per quel-
le che si collocano tra 25.000 e
da precedenti leggi con
40.000. Oltre la soglia dei 40
relative coperture: mila oppure in caso di manca-
13 miliardi di maggiori ta presentazione dell’Isee stes-
interessi sul debito; so resta l’importo di 1.500 euro.
Il costo sostenuto dallo Stato
per questa maggiorazione è di
240 milioni per il prossimo an-
no.
delle pensioni
Il terzo intervento è quello
sui congedi parentali. Non si
tratta dei periodi obbligatori,
cinque mesi per le mamme e 10
giorni per i papà, ma di quelli
facoltativi che possono essere
presi fino al sesto anno di vita,
una volta che appunto sia ter-
minato il congedo obbligato-
rio. Già da quest’anno il mese
aggiuntivo di assenza dal lavo-
ro dava diritto all’80 per cento
Withub della retribuzione, invece che
al 30. Ora si aggiunge un ulte-
riore mese, sempre all’80 per
cento; dopo il 2024 però la per-
centuale di retribuzione per
questo secondo mese scenderà
al 60 per cento. Resta la possi-
bilità per i genitori di fruire al-
ternativamente tra loro questo
periodo, o anche si suddivider-
lo.
LA CARTA
Riguarda le famiglie e in parti-
colare quelle con una situazio-
ne economica disagiata, anche
se non specificamente la natali-
tà, pure la conferma per il pros-
simo anno della carta “Dedica-
ta a te”: viene distribuita negli
uffici postali dopo che i Comu-
BOLLETTE ni con l’aiuto dell’Inps hanno
Proroga degli sconti individuato i nuclei con alme-
no tre componenti e Isee relati-
per i meno abbienti vamente più basso (comunque
al di sotto dei 15 mila euro) dan-
Il bonus sociale per le do priorità a quelli in cui ci so-
bollette elettriche viene no componenti più piccoli. La
confermato nel primo carta, che nel 2023 ha un valo-
trimestre 2024, fino re di 382,50 euro, serve per ef-
10 al prossimo marzo.
Il contributo proteg-
ge le famiglie con un
fettuare acquisti di beni ali-
mentari di prima necessità.
Per la proroga dello strumento
reddito Isee fino a 15mi- è stato previsto uno stanzia-
la euro dagli aumenti
mento di 600 milioni: modalità
più elevati dell’energia.
e soglie di erogazione per il
prossimo anno potranno esse-
re modificati con un apposito
IVA provvedimento del ministero
dell’Agricoltura e della sovra-
Latte per bambini nità alimentare.
e tampon tax al 10% L. Ci.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Niente più Iva al 5% per i
prodotti per l’infanzia e
per la cosiddetta tam-
pon tax: la bozza pre- L’INCREMENTO
14 vede che latte in pol-
vere e preparati per i
bimbi, così come as-
DEL SOSTEGNO
PER L’ASILO
sorbenti, tamponi e cop- RIGUARDA I NUCLEI
pette mestruali, passi-
no tra i prodotti al 10%.
CON ISEE FINO
A 40 MILA EURO
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iz
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 7

Politica Mercoledì 25 Ottobre 2023

www.gazzettino.it

LA RIUNIONE
VENEZIA Fumata nera. L’attesa riu-
Olimpiadi, pista da bob co di Cortina, Gianluca Lorenzi.

ACCUSE
Ma c’è tensione anche tra la

un’altra fumata nera

nione di ieri mattina della Fonda- Fondazione di Malagò e la Socie-
zione Milano Cortina 2026 non tà infrastrutture Simico. A detta
ha detto dove si farà la pista da della Fondazione ieri non si pote-
bob per le prossime Olimpiadi in- va prendere nessuna decisione
vernali, se sarà in Veneto o in Pie- sulla pista da bob perché Simico
monte o all’estero. Al di là dell’ac- non ha ancora detto se farà o non

scintille tra Zaia e Malagò

ceso scambio di battute tra il pre-
sidente del Coni e della Fondazio-
ne Giovanni Malagò e il presiden-
te della Regione Veneto Luca Zaia
sulle compensazioni nel caso sal-
ti definitivamente il bob a Cortina
(«Altro che coniglio dal cilindro,
questo è un criceto», è sbottato il
governatore), le possibilità di re-
`Clima teso alla Fondazione: decisa una perizia `Nodo redistribuzione: senza impianto 8 gare
stare sulla pista Eugenio Monti si
assottigliano sempre di più. Non
per valutare Cesana, ma resta l’ipotesi Cortina al Veneto, 31 all’Alto Adige e ben 65 a Milano
solo per i costi, soprattutto per i
tempi: siamo a 835 giorni dalle
Olimpiadi, per fare l’impianto ne
servono 807. L’ipotesi di una Cor-
tina “ridimensionata”, senza mu-
seo e opere accessorie, resta nello
sfondo, ma l’ideale sarebbe che
nell’arco delle prossime ore si fa-
cesse avanti un’impresa pronta a
realizzare i lavori originari per i
tina a Cesana servirà l’unanimità
I NUMERI dei territori. E da quanto è trape-
33,8 lato dalla riunione di ieri a Cityli-
fe, dove ha sede il comitato orga-
nizzatore dei Giochi, non è che
I milioni
per rifare
l’atmosfera sia poi così concorde.
farà la pista di Cortina. L’assunto
è: se la gara su Cortina è andata
deserta perché le aziende ritengo-
no l’importo troppo basso e se il
ministro Abodi ha detto che il Go-
verno non metterà un centesimo
in più, allora è chiaro la pista Eu-
genio Monti è saltata, ma Simico
deve dirlo. Simico, però, ribatte
che deve esserci un pezzo di carta
formale: è un Dpcm a dire che la
pista da bob si fa a Cortina, non
basta un’agenzia di stampa con
porzione enorme se si considera un virgolettato di Abodi per cam-
il medagliere per località: Valtelli- biare programma. Ma, è l’obiezio-
na 105, Milano 90, Tesero-Predaz-
zo 60, Anterselva 33, Cortina 24.
Altro che Cenerentola, Cortina
E il Pd chiede ne della Fondazione, se Simico è
di fatto il Governo (la società è
partecipata da due ministeri, Eco-

previsti 81 milioni di euro. Il Go-
verno non intende infatti aggiun-
gere un centesimo: «Al momento
- ha ribadito in serata, all’Adnkro-
nos, il ministro dello Sport An-
drea Abodi - non mi sembra ci sia-
no le condizioni per fare la pista a
Cortina, perché il Governo ha pre-
so dolorosamente atto di non po-
ter mettere a disposizione ulterio-
ri fondi».
L’ALTERNATIVA
E allora? Allora si studia il dos-
sier Piemonte. Nel giro di una pa-
io di settimane si farà (anche se
non è chiaro da parte di chi: Simi-
Milano Cortina 2026, le sedi di gara
co? il ministero? una società
esterna?) una perizia tecnica su
Cesana, cioè l’impianto utilizzato
per le Olimpiadi di Torino 2006 e
ora chiuso. Se la perizia sarà posi-
tiva, bisognerà trovare i fondi,
33,8 milioni stando al preventivo
della Regione Piemonte: verran-
no presi dal capitolo inizialmente
dedicato a Cortina (e allora biso-
gnerà modificare il Dpcm) o ci sa-
rà un’altra linea di finanziamen-
to? Comunque, per allargare i
Giochi a una quarta Regione do-
po Lombardia, Veneto e Trentino
Alto Adige e portare il bob da Cor-
COMPENSAZIONI,
Il GOVERNATORE
VENETO POLEMICO
COL CAPO DEL CONI
«CONIGLIO NEL CILINDRO?
QUESTO È UN CRICETO»
TENSIONE
non sarebbe neanche una zucca.
Di qui la richiesta di una redistri-
buzione delle gare. Solo che quan-
una «precisa nomia e Infrastrutture, e da Lom-
bardia, Veneto, Trento e Bolza-
no), dovrebbe saperlo, o no? E poi
la pista di
Cesana
Come riferito da Dagospia, tra
Malagò e Zaia sono volati stracci.
do Malagò ha proposto di com-
pensare la località veneta con le rendicontazione» i costi: se Cesana 2006 è costata
110 milioni, come si poteva pensa-
Senza bob, skeleton e slittino, Olimpiadi Giovanili del 2028, ag- re che 20 anni dopo Cortina co-
Cortina si troverebbe con appena giungendo alle già candidate stasse il 25% in meno? Ed è un pa-
8 gare e 24 medaglie da assegna- Lombardia e Trentino, Zaia ha re- LA MOZIONE radosso, perché l’obiezione co-
124 re, cioè un quarto dell’Alto Adige
(31 gare e 93 medaglie), un ottavo
plicato furente: «Un coniglio dal
cilindro? Questo è un criceto». Si VENEZIA Quanti soldi ha speso, finora, la Regio-
mune è che Cortina costi troppo.
Insomma, il clima è tesissimo e
I milioni di Milano (65 e 195). Quanto alle tratterebbe di una pista da bob ne del veneto per le Olimpiadi invernali Mila- una decisione ancora non c’è.
per tutto discipline, Cortina ne avrebbe più piccola, adatta per le discese no Cortina 2026? E per il bob? A chiedere una Per la cronaca: stando alla nota
una e mezza: il curling e mezzo dei giovani, da realizzarsi per il «precisa rendicontazione» dello Slinding Cen- stampa, alla riunione c’erano il
l’impianto sci, quello femminile, perché il 2028. «Non ha senso cercare que- ter Eugenio Monti di Cortina è la capogruppo ministro Andrea Abodi in rappre-
di Cortina maschile è in Lombardia (che ha sti palliativi, vogliamo una pista del Partito Democratico in consiglio regionale sentanza del Governo italiano; i
7 discipline e mezzo). Una spro- regolare», il commento del sinda- del Veneto, Vanessa Camani, firmataria di una sindaci di Milano e Cortina d’Am-
mozione con cui chiede al governatore Luca pezzo, Giuseppe Sala e Gianluca
Zaia di «riferire con la massima urgenza» in Lorenzi; i presidenti delle Regio-
aula i conti, gli impegni finanziari e i possibili
sviluppi futuri. Camani ha studiato tutta la do-
ni Lombardia e Veneto, Attilio
Fontana e Luca Zaia; i presidenti
VENETO cumentazione disponibile dal 24 giugno 2019, delle Province autonome di Tren-
quando a Losanna l’assemblea generale del to e Bolzano, Maurizio Fugatti e
Cio ha assegnato i Giochi olimpici e paralimpi- Arno Kompatscher; il presidente
8 gare 24 medaglie ci a Milano-Cortina, a partire dal Collegato alla della Fondazione, Giovanni Mala-
legge di stabilità 2020 che stanziava le risorse gò con il vicepresidente Luca Pan-
CORTINA per partecipare all’evento olimpico: 1 milione calli e il ceo Andrea Varnier. E
Curling 9 medaglie di euro per il 2020 a titolo di concorso nelle com’è andata? “Un ampio e since-
Sci alpino femminile 15 spese di funzionamento e 85 milioni come con- ro confronto volto alla condivisio-
Bob 12 corso agli investimenti, suddivisi nel triennio ne di tutte le tematiche e all’avvio
Skeleton 6 2020-2022. L’elen- di un percorso di approfondimen-
co è lunghissimo: to che si completerà nei tempi già
Slittino 12
la delibera del 5 ot- condivisi con il Cio”. Cioè tra no-
LOMBARDIA tobre 2021 che sti- vembre e dicembre. La telenovela
ma in 61 milioni il continua.
costo della pista Alda Vanzan
65 gare 195 medaglie da bob, il decreto © RIPRODUZIONE RISERVATA
del 20 ottobre che
affida “in procedu-
MILANO ra negoziata sen-
za bando di gara”
TENSIONI E ACCUSE
Short track
Hockey sul ghiaccio 6
27
PD Vanessa Camani l’esecuzione delle RECIPROCHE
“indagini geogno- ANCHE TRA L’ENTE
LA CAPOGRUPPO
Pattinaggio di velocità 42
stiche propedeuti-
Pattinaggio di figura 15 che alla redazione DEI GIOCHI
BORMIO CAMANI: del progetto di fat- E SIMICO, LA SOCIETÀ
Sci alpino maschile 18 IL PRESIDENTE tibilità tecnica ed
DEL GOVERNO
Sci alpinismo
LIVIGNO
15
VENGA IN CONSIGLIO economica” per
un importo di
Snowboard 33 REGIONALE A 107.591,96 euro.

L’INCHIESTA Freestyle 39 RIFERIRE SUI COSTI Pochi giorni dopo

VENEZIA Un lavoro complesso,
quello che attende la Procura
della Corte dei conti del Veneto,
intenzionata, come rivelato dal
Gazzettino, a ricostruire tutte le
spese relative al progetto della
pista da bob di Cortina, che ora
pare non si farà più. Soldi pub-
blici buttati, se davvero l’opera
non sarà realizzata a causa dei
ritardi accumulati. Ed ecco l’in-
teresse dei giudici contabili, a
fronte di un possibile danno era-
riale che potrebbe essere impu-
tato a chi ha gestito la comples-
sa operazione. Per il momento
solo ipotesi, per un’inchiesta
aperta da pochi giorni, al mo-
Dal video ai progetti:
un altro incarico
eventuali reati penali. Tutto ruo-
ta intorno ai soldi già spesi per
TRENTINO ALTO ADIGE per una relAzione un’opera affossata dai ritardi o
geologica per 24.849,52 euro. A novembre dalle cattive valutazioni. Soldi
2021 altri studi per 47.494,54. A dicembre altro pubblici buttati, appunto. Ma se
incarico per 138.460 euro. in qualche modo la pista ampez-
31 gare 93 medaglie zana venisse recuperata, anche
TESERO IL GOVERNO l’inchiesta contabile verrebbe
Sci di fondo 36 Anche il Governo stanzia fondi per la pista meno. Lo si capirà a breve. In-
da bob, a dicembre 2021 si è a 62 milioni. Met- tanto i magistrati contabili si so-
Combinata nordica 9
tendo insieme delibere, decreti, leggi, si arriva no messi al lavoro. Nei prossimi
ANTERSELVA giorni acquisiranno la docu-
al settembre scorso quando il Governo appro-
Biathlon 33 mentazione necessaria a rico-
va un nuovo Piano complessivo delle opere
PREDAZZO olimpiche: la pista da bob a quel punto figura struire la complessa vicenda.
Salto con gli sci 15 con 124.770.100 euro, ma calano le risorse re- Dovranno fare chiarezza su tut-
gionali: degli 85 milioni stanziati nel 2019, solo te le spese già sostenute, passag-
25 sono utilizzati per le opere previste nel pia- gio per passaggio. I soggetti
no. «Le risultanze dei diversi studi di fattibilità
e le relative quantificazioni di costi non sono
mai state oggetto di dibattito pubblico», de-
nuncia Camani. Dai cui conteggi risulta l’asse-
coinvolti sono tanti e dovranno
essere chiariti ruoli e responsa-
bilità. L’unica certezza è che ri-
cadono sotto la giurisdizione

tutte le spese all’esame

mento senza indagati. Titolare della Corte dei conti. E rischia-
gnazione di incarichi costati alla Regione oltre
del fascicolo è lo stesso procura- no, quindi, di dover pagare un
250mila euro, «tutti definiti con procedura ne- conto salatissimo, in termini di
tore regionale, Ugo Montella,
con il sostituto procuratore goziata senza bando di gara». Di qui la richie- condanna a risarcire il danno
sta: «Zaia deve venire in aula e fare chiarezza».

della Corte dei Conti

Francesca Garlisi. A convincere
i magistrati contabili di Palazzo
dei Camerlenghi ad intervenire
sarebbero state le notizie appar-
se su giornali e siti d’informazio-
ne, dopo l’annuncio choc del 16
ottobre scorso da parte del pre-
sidente della Fondazione olim-
pica, Giovanni Malagò, che
l’opera non sarebbe più stata
realizzata. A cui ora si aggiunge
anche un esposto annunciato
dalla capogruppo di Alleanza
Verdi e Sinistra alla Camera,
Luana Zanella, dove si calcola
che i «soldi già spesi dalla Regio-
ne Veneto e dalla Società Infra-
strutture Milano Cortina
2020-2026, (Simico), sono
2.700.000 euro. Abbastanza per
chiedere ai magistrati contabili
di intervenire». Zanella punta il
dito sui soldi impegnati dalla Re-
gione per i servizi connessi al
progetto di fattibilità (almeno
436.000 euro); sui lavori aggiu-
dicati dalla Società Simico «pro-
pedeutici alla riqualificazione
della pista da bob» per altri
2.287.585,15»; sulle spese di pub-
blicità con i 39.957 euro spesi
per il video promozionale da 1
minuto. «Questo modo di ammi-
nistrare le risorse pubbliche -
conclude la deputata - era inde-
cente prima, lo è oggi,e lo sarà
sempre per il disprezzo che esso
comporta del bene comune».
RESPONSABILITÀ
Ora l’inchiesta della Procura
contabile è incentrata proprio
sulla responsabilità erariale di
chi ha gestito l’operazione. Tutti
soggetti pubblici, che possono
essere quindi chiamati a rispon-
dere dell’eventuale danno
all’erario. In questo caso non ci
sono indagini parallele della
Procura della Repubblica, per
erariale. Un pungolo in più -
Al.Va. questa inchiesta della Procura
© RIPRODUZIONE RISERVATA contabile - a tutti gli interessati
per cercare di recuperare fino
all’ultimo l’opera. In passato,
per la pista da bob, alla Procura
della Corte dei conti si erano ri-
IL CASO È SEGUITO volti anche esponenti del mon-
do ambientalista. Il caso ora è di-
DAL PROCURATORE verso. La Procura non entra nel
REGIONALE, MONTELLA, merito della scelta di realizzare
o meno la pista, ma dei ritardi e
E DAL SOSTITUTO dei soldi che andrebbero spreca-
FRANCESCA GARLISI. ti.
Roberta Brunetti
NON CI SONO INDAGATI © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Politica
IL DIBATTITO
VENEZIA “Suicidio assistito o ma-
lati assistiti?”. A pochi giorni
dall’avvio della discussione in
consiglio regionale del Veneto
della proposta di legge di inizia-
tiva popolare sul fine vita, ecco
che intervengono i vescovi con
una nota durissima: il compito
è curare - dicono - non anticipa-
re la morte. «Il suicidio assisti-
to, come ogni forma di eutana-
sia, si rivela una scorciatoia: il
malato è indotto a percepirsi co-
me un peso a causa della sua
malattia e la collettività finisce
per giustificare il disinvesti-
mento e il disimpegno nell’ac-
compagnare il malato termina-
le. Primo compito della comuni-
tà civile e del sistema sanitario -
scrivono le Chiese del Nordest -
è assistere e curare, non antici-
pare la morte. La deriva a cui ci
si espone, in un contesto forte-
mente tecnologizzato, è dimen-
ticarsi che lo sforzo terapeutico
non può avere come unico
obiettivo il superamento della
malattia quanto, piuttosto, il
prendersi cura della persona
malata».
E non manca la critica alle
istituzioni: «Si rimane molto
perplessi - recita la nota dei ve-
scovi - di fronte al tentativo in
atto da parte di alcuni Consigli
regionali di sostituirsi al legisla-
tore nazionale con il rischio di
creare una babele normativa e
favorire una sorta di esodo ver-
so le Regioni più libertarie. De-
stano anche preoccupazione i
pronunciamenti di singoli ma-
gistrati che tentano di riempire
spazi lasciati vuoti dal legislato-
re».
Fine vita, i vescovi:
«No a leggi che
anticipano la morte»
` A pochi giorni dall’avvio del dibattito in consiglio
regionale veneto, dura nota della Conferenza Triveneta
IN AULA
L’intervento dei vescovi av-
viene alla vigilia della discussio-
ne a Palazzo Ferro Fini della leg-
ge sul fine vita. Giusto ieri la
presidente della Quinta com-
missione sanità, Sonia Bresca-
cin, ha convocato per martedì
prossimo, 31 ottobre, i consiglie-
ri per cominciare a discutere il
testo firmato da oltre 9mila ve-
neti per definire “procedure e
tempi per l’assistenza sanitaria
regionale al suicidio medical-
mente assistito ai sensi e per ef-
fetto della sentenza n 242 della
2019 della Corte Costituziona-
le”. La conferenza dei capigrup-
«PRIMO COMPITO DELLA
COMUNITÀ CIVILE E DEL
SISTEMA SANITARIO»,
SCRIVONO LE CHIESE
DEL NORDEST, «È
ASSISTERE E CURARE»
La polemica
Locandine con simbolo della Lega
Esposto alla Corte dei conti
VENEZIA Capita raramente che
il presidente del consiglio
regionale del Veneto, Roberto
Ciambetti, riprenda un
assessore. È successo ieri con
Cristiano Corazzari: «Bastava
una risposta chiara,
altrimenti si dà spazio a chi
argomenta», l’ha ripreso
Ciambetti. Il motivo:
l’interrogazione di Elena
Ostanel (VcV) sulle locandine
dei gruppi di Lega e Zaia
Presidente per pubblicizzare
incontri sull’urbanistica
ospitate nel sito istituzionale
della Regione. Evasiva la
risposta di Corazzari. Ostanel
è stata durissima, tanto da
annunciare un esposto alla
Corte dei conti. (al.va.)
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FAVOREVOLE E CONTRARI
Sopra il vicentino Stefano
Gheller, il primo a ricevere il
via libera al suicidio assistito.
Ma i vescovi si oppongono
po ha poi deciso di andare in au-
la entro novembre. Un testo de-
stinato ad essere approvato - lo
stesso governatore Luca Zaia
ha già detto che voterà a favore -
ma che non avrà l’unanimità:
all’interno della Lega Nicola
Finco e Stefano Valdegamberi
hanno formato l’intergruppo
Pro Vita. I Fratelli d’Italia vote-
ranno contro. Altri consiglieri
stanno riflettendo, specie dopo
l’invito a discutere arrivato da
Stefano Gheller, il 50enne affet-
to dalla distrofia muscolare, da
36 anni costretto su una sedia a
rotelle e da 10 attaccato al respi-
ratore meccanico, il primo in
Veneto a ottenere l’autorizza-
zione al suicidio medicalmente
assistito: «Vorrei che i politici
vedessero le mie giornate per
capire che la scelta del fine vita
non è semplice da fare, però è
un diritto che deve essere ri-
spettato».
SCORCIATOIA
La Chiesa, però, non è d’ac-
cordo. Ma cosa dovrebbero fare
le Regioni? Per i Vescovi le Re-
gioni dovrebbero “favorire luo-
ghi di confronto e deliberazio-
ne etica” e “promuovere politi-
che sanitarie che favoriscano la
diffusione della conoscenza e
l’uso delle cure palliative, la for-
mazione adeguata del persona-
le, la presenza e l’azione di ho-
spice dove la persona malata in
fase terminale trovi un accom-
pagnamento pieno, nelle varie
dimensioni del suo essere, co-
sicché sia alleviato il dolore e le-
nita la sofferenza”. Quanto alle
cure palliative, andrebbero rese
più diffuse e accessibili a tutti,
anche nella forma domiciliare.
Al.Va.
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Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
“Cortesie” tra alleati
FdI loda la premier
E il leghista Pan
mima una siringa
IL CASO
VENEZIA Una settimana fa il fuori onda da Lon-
garone, con il presidente del consiglio regiona-
le del Veneto Roberto Ciambetti che sussurra-
va all’orecchio del governatore Luca Zaia la ne-
cessità di discutere la proposta di legge sul fine
vita: “È fatta troppo bene e non la si può blocca-
re”. E ieri il vicepresidente dell’intergruppo Le-
ga-Liga, Giuseppe Pan, che prima fa il gesto di
tagliarsi le vene e poi di iniettarsi una siringa
mentre davanti a lui sta parlando l’alleato di go-
verno Enoch Soranzo, capogruppo di Fratelli
d’Italia. Soranzo non ha visto Pan mentre sbuf-
fava platealmente e con il pollice mimava il ge-
sto di chi ha in mano una lametta e, proprio
perché non ne può più, si taglia le vene e poi fin-
IL GESTO Enoch Soranzo e, dietro, Giuseppe Pan
ge di spararsi una “pera”. Però l’hanno visto tut-
ti quelli che erano collegati con il sito istituzio-
nale del consiglio regionale del Veneto per se-
guire, in diretta streaming, i lavori dell’assem-
blea legislativa. E, ovviamente, non è mancata
la registrazione, così adesso c’è un minivideo di
una manciata di secondi in cui si vedono il fra-
tello Soranzo che elogia la premier Giorgia Me-
loni e il leghista Pan che sbuffa e finge di dro-
garsi: ma che barba, ma che noia.
Un tranello? Mica tanto. Se nella seduta
straordinaria della settimana scorsa a Longaro-
ne Ciambetti e Zaia non sapevano che i micro-
foni erano accesi e che la diretta era già partita
anche se i lavori ufficialmente dovevano anco-
ra iniziare, nel caso di Pan-Soranzo si era in pie-
na discussione (si parlava della Legge speciale
per Venezia, 28 milioni per il disinquinamen-
to). Ed è questo l’aspetto curioso: i consiglieri
regionali del Veneto sanno benissimo che le se-
dute a Palazzo Ferro Fini (e non solo) sono ri-
prese per la diretta streaming e che le telecame-
re puntano sì chi parla, ma anche chi sta accan-
to e chi sta dietro. Eppure, talvolta si comporta-
no come se nessuno li vedesse. (al.va.)
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Politica Mercoledì 25 Ottobre 2023

www.gazzettino.it

Le pagelle dei direttori generali*

SANITÀ *anno 2022

VENEZIA Ancora una volta i diret- Azienda Valutazione Valutazione Valutazione Valutazione totale
Giunta regionale Conferenza dei sindaci commissione Sanità
tori generali sono stati promossi
tutti, ma i voti sono stati più alti Ulss 1 Dolomiti 88% 95% 100% 92%
per alcuni e più bassi per altri. La Ulss 2 Marca Trevigiana 87% 100% 95% 91%
delibera approvata dalla Regio-
ne lo scorso 17 ottobre, e circola- Ulss 3 Serenissima 87% 100% 98% 92%
ta ieri, riassume le pagelle ripor- Ulss 4 Veneto Orientale 88% 100% 98% 93%
tate dai manager della sanità ve- Ulss 5 Polesana 88% 100% 100% 93%
neta nel 2022: un anno in cui la Ulss 6 Euganea 86% 95% 100% 91%
“forchetta” dei giudizi complessi-
vi è stata più contenuta rispetto a Ulss 7 Pedemontana 84% 95% 98% 89%
quella del 2021. Ad ogni modo la Ulss 8 Berica 84% 90% 100% 89%
classifica finale, tenendo conto Ulss 9 Scaligera 84% 95% 98% 89%
anche dei decimali, vede in cima
Ao Padova 91% / 95% 92%
Patrizia Benini dello Iov e in fon-
do Roberto Toniolo di Azienda Ao Verona 91% / 95% 92%
Zero, due realtà che non ricevo- Iov 91% / 100% 93%
no la valutazione dei territori. Azienda Zero 85% / 100% 88%

I PARZIALI Fonte: Regione Veneto Withub

Com’è noto, infatti, la votazio-
ne totale è il frutto di quelle par-
gardo Contato (Ulss 3 Serenissi-
ziali. Per le nove Ulss, gli “esami-

Voti ai dg, tutti promossi

ma) con 91,65; Giuseppe Dal Ben
natori” sono tre, i quali concorro- (Azienda ospedaliera di Padova)
no a determinare un punteggio con 91,82; Callisto Marco Bravi
che può arrivare al massimo a (Azienda ospedaliera di Verona)
100: Giunta regionale (che pesa con 91,96. Totalizzano il 91%
per 60 punti), commissione con- Francesco Benazzi (Ulss 2 Marca

Lo Iov guida la classifica

siliare Sanità (20) e Conferenza Trevigiana) con 90,93 e Paolo
dei sindaci (20). Invece per le due Fortuna (Ulss 6 Euganea) con
Aziende ospedaliere universita- 90,89. All’89% si posizionano
rie, per l’Istituto oncologico ve- Carlo Bramezza (Ulss 7 Pede-
neto e per Azienda Zero, i quali montana) con 88,79; Maria Giu-
non si confrontato direttamente seppina Bonavina (Ulss 8 Berica)

l’ultima è Azienda Zero

con i Comuni, i “giudici” sono so-
lo quelli collocati sul Canal Gran-
de a Venezia, quindi Palazzo Bal-
bi (che dispone di 80 punti) e Fer-
ro Fini (20). I risultati sono rias-
sunti nella tabella pubblicata in
questa pagina ed evidenziano
che tutti i direttori generali han-
no superato la soglia del 70% che
` Sul podio per il 2022 le Ulss di Rovigo `I sindaci hanno premiato Venezia e Padova
fa scattare il premio economico
annuale, ma nessuno è arrivato
e San Donà. Treviso perde la vetta del 2021 La Giunta più severa con Bassano e Vicenza
al 100%, se non in alcune valuta-
zioni dei consiglieri regionali e
dei primi cittadini, mentre gli as-
sessori riuniti con il governatore
Luca Zaia sono stati meno gene-
rosi. Fosse stato per la sola com-
missione, ad esempio, avrebbero
ottenuto il massimo i dg di Bellu-
no, Rovigo, Padova, Vicenza, Iov
e Azienda Zero. Così come gli
amministratori locali avrebbero
premiato con lode i manager di
Treviso, Venezia, San Donà di
Piave e Padova. Ma questi giudi-
zi hanno dovuto fare media an-
CHI PIÙ CHI MENO Lo scontro
I Verdi e il Pd: «Pfas,
studi fermi per i costi»
VENEZIA Nuovo scontro in Consi-
glio regionale sui Pfas. «Lo
studio epidemiologico è fermo
a causa dei costi, quanto vale la
salute dei cittadini?», chiede la
verde Cristina Guarda con i
dem Andrea Zanoni, Francesca
Zottis, Chiara Luisetto e Anna
che con quelli dell’esecutivo re-
gionale, secondo cui per altro
verso non poteva andare oltre
l’84% l’operato dei vertici sanita-
ri di Bassano del Grappa, Vicen-
za e Verona.
I NOMI
Alla fine i risultati complessivi
vedono tre nomi al 93%, con lievi
differenze riscontrabili nei nu-
meri assoluti: Patrizia Benini
(Iov) primeggia con il voto di
92,75; Patrizia Simionato (Ulss 5
Polesana) la segue a stretto giro
con 88,59; Pietro Girardi (Ulss 9
Scaligera) con 88,64. Chiude co-
me detto Roberto Toniolo
(Azienda Zero) con 87,97 che è
sintetizzabile nell’88%.
I CRITERI
Nel 2021 la testa e la coda della
classifica erano state rappresen-
tate, rispettivamente, da Benazzi
a Treviso e Fortuna a Padova,
all’interno di una “forbice” che
andava da 87,29 a 95,10. Ma ov-
viamente ciascuna annualità fa
storia a sé, tant’è vero che questa
volta sono state registrate diffe-
renze meno vistose fra i vari dg.
Questi ultimi sono stati valutati
per la loro capacità di risponde-
re a una lunga serie di obiettivi,
declinati in un’articolata sequen-
za di indicatori, relativi all’eroga-
zione dei Livelli essenziali di as-
sistenza nell’ambito delle cure
ospedaliere e, nel caso delle Ulss,
anche dell’offerta distrettuale e
dell’attività di prevenzione. Fra i
criteri presi in considerazione,

IL SUPERAMENTO DEL 70%

FA SCATTARE IL BONUS
ECONOMICO ANNUALE
IL GIUDIZIO ESPRESSO
ANCHE PER IL RISPETTO
DEI TEMPI DI ATTESA
92,75
Patrizia Benini, direttore
generale dell’Istituto
oncologico veneto, ha
sfiorato il 93%
87,97
Roberto Toniolo, dg di
Azienda Zero, ha ottenuto
quasi l’88%. Su questo ente
i Comuni non si esprimono
Maria Bigon, dopo la risposta
della Giunta alle
interrogazioni sul tema.
L’assessore leghista Manuela
Lanzarin ha assicurato
«impegno costante nel passato,
nel presente e nel futuro senza
lesinare energie». Al via nuovi
approfondimenti con l’Iss.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
con 92,53; Mauro Filippi (Ulss 4
Veneto Orientale) completa il po-
dio con 92,50. L’Ulss 1 Dolomiti,
all’epoca guidata dalla compian-
ta Maria Grazia Carraro (mentre
ad esempio, ci sono il migliora-
mento dei tempi di attesa, il per-
seguimento delle sfide poste dal
Pnrr, il rispetto dei tetti di spesa
per farmaci e personale, l’au-
ora è retta dal commissario Giu- mento delle coperture vaccinali,
seppe Dal Ben), ottiene un pun- i tassi di accesso al Pronto soc-
teggio di 91,7 che è traducibile in
una quota di raggiungimento del
corso, il numero di parti cesarei.
Angela Pederiva
92%. Stessa percentuale per Ed- © RIPRODUZIONE RISERVATA

VALLE CAMONICA SERVIZI SRL

AZIENDA ULSS N. 7
PEDEMONTANA
ESTRATTO BANDO DI GARA
È indetta gara a procedura aperta telematica
per l’affidamento fornitura di sistemi protesici
per l’esecuzione di protesi di spalla. Gara n.
2023-217-BAS - Lotto 1 CIG A0190952EF, Lotto 2
CIG A0190A2DA6. Base d’asta triennale Lotto 1
€ 367.006,50 = Lotto 2 € 598.960,10 =. La docu-
mentazione di gara è disponibile sui siti http://
www.aulss7.veneto.it e http://www.ariaspa.it.
Termine per il ricevimento delle offerte: entro
le ore 10.00 del giorno 29.11.2023. Invio bando
integrale all’Ufficio Pubblicazioni dell’Unione
Europea il 16.10.2023.
f.to Il Direttore U.O.C.
Provveditorato Economato
e Gestione della Logistica
(dott.ssa Elisabetta Zambonin).
BANDO DI GARA - CIG A01CAD1168
È indetta procedura aperta per l’affidamento del servizio relativo
alla gestione dei centri di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati
conferiti da parte dei cittadini residenti nei Comuni della
Valle Camonica - CPV 90533000-2. Importo: € 580.098,75
comprensivo di rinnovo e proroga. Durata del contratto: 12
mesi più eventuale rinnovo di ulteriori 24 mesi ed eventuale
proroga per ulteriori 6 mesi. Criterio di aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa. Termine ricezione offerte:
24/11/2023 ore 12:00 su piattaforma SINTEL. Apertura
offerte: 24/11/2023 ore 15.00 Doc. su www.vcsweb.it e
sulla piattaforma Sintel. Data di invio in GUUE: 13/10/2023.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO - ING. STEFANO FANETTI

CITTA’ METROPOLITANA “Si comunica che con determina COMUNE DI TREVISO

DI VENEZIA
Servizio patrimonio
Si rende noto che la Città metropolita-
na di Venezia intende concedere in uso
temporaneo e a titolo oneroso il giardino
e i locali adiacenti di Palazzo Ca’ Corner
di Venezia, San Marco n. 2662, per spazi
espositivi durante la Biennale d’Arte di
Venezia 2024. Il termine perentorio per la
presentazione delle istanze è fissato per
il giorno 30.11.2023 ore 12:00.
L’avviso in versione integrale ed i relativi
allegati sono reperibili al seguente link:
https://www.cittametropolitana.ve.it/
bandi/bandi_CmVE.html.
IL DIRIGENTE Loris Sartori
del responsabile del servizio n. 359
del 22.06.2023 è stata aggiudicata
la locazione dell’immobile comu-
nale denominato “Casa del Fon-
dista” alla ditta SPORTWINN S.r.l.
con sede in P.le della Puppa n.9 ad
Aviano loc. Piancavallo (PN) C.F. e
P.IVA 01768230938 per un canone di
affitto annuo di Euro 50.076,00 più
IVA 22%, aggiudicazione divenuta
efficace con determina n.448 del
18.08.2023 - Il Responsabile del
Servizio Comune di Aviano Ing. ZA-
NET Marco”
Via Municipio n. 16 - 31100 Treviso
ESTRATTO AVVISO PUBBLICO
È indetta una procedura aperta per
l’affidamento della concessione in uso
di impianti di proprietà comunale per
attività pubblicitaria mediante affissioni
dirette. Valore complessivo (5 anni): €
336.970,00 IVA esclusa. Termine ricezio-
ne offerte: 28.11.2023 (ore 12:00). Docu-
mentazione di gara sul sito www.comu-
ne.treviso.it - sezione “Amministrazione
trasparente”.
Il dirigente del settore affari generali,
risorse umane, contratti e appalti
dr. Gaspare Corocher
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Attualità
L’INTERROGATORIO
VENEZIA Dalla mattina alla sera
davanti ai magistrati dell’Anti-
mafia per sostenere la sua inno-
cenza. Un altro interrogatorio
fiume per Alberto Filippi, l’im-
prenditore vicentino, ex senato-
re leghista, chiamato in causa
dalla Direzione distrettuale anti-
mafia di Venezia come presun-
to mandante di un paio di rego-
lamenti di conti che sarebbero
maturati nell’ambiente della
’ndrangheta trapiantata nel vi-
centino. Tra questi, quello del
luglio 2018, a Padova, quando fu-
rono sparati dei colpi di pistola
contro l’abitazione del giornali-
sta de Il Gazzettino, Ario Gerva-
sutti, “punito” per alcuni artico-
li sgraditi usciti sul Giornale di
Vicenza, negli anni in cui era di-
rettore.
«Ci volessero anche 200 ore
di interrogatorio io le voglio fa-
re tutte» aveva dichiarato Filip-
pi, la settimana scorsa, ribaden-
do la sua totale innocenza, all’in-
domani del primo faccia a fac-
cia con i sostituti procuratori
antimafia Stefano Buccini e Lu-
cia D’Alessandro. Un primo
round di sei ore, a cui ieri se ne
sono aggiunte almeno un’altra
decina. Entrato nella Cittadella
della giustizia di Piazzale Roma
poco prima della 10 del mattino,
sempre accompagnato dai suoi
due difensori, gli avvocati Ren-
zo Fogliata e Cesare Dal Maso,
Filippi a tarda sera, quando
chiudono le porte, non ne era
ancora uscito.
LE CONTESTAZIONI
Titolare di Unichimica, dopo
l’espulsione dal Carroccio, l’im-
prenditore era passato alla De-
stra di Storace e ora è simpatiz-
“Lupo solitario”, archiviata
l’inchiesta sul delitto Tulissi
Oggi l’Appello su Calligaris
IL PROCESSO
VENEZIA È fissato per oggi, davan-
ti alla Corte d’Assise d’Appello,
il processo-bis a carico di Paolo
Calligaris per l’assassinio di Ta-
tiana Tulissi. Questa volta a Ve-
nezia, dopo che la Cassazione
aveva annullato con rinvio della
sentenza emessa a Trieste, dove
l’imprenditore
friulano aveva vi-
sto ribaltare in
un’assoluzione la
condanna a 16 an-
ni pronunciata in
primo grado. L’im-
putato sarà dun-
que ancora lui,
senza più l’ombra
di “Lupo solita-
rio”: lunedì il Tri-
bunale di Udine ha
infatti disposto
l’archiviazione
dell’inchiesta su
Luigi Carta, attual-
mente in carcere
per l’assalto al por-
tavalori dell’ex Au-
chan di Mestre e
precedentemente
arrestato per l’irru-
zione al Despar di
Conegliano, finora
sospettato di essere il possibile
autore di una rapina degenera-
ta in tragedia l’11 novembre
2008 a Manzano.
I DUBBI
A formulare una serie di dub-
bi sul suo conto erano stati i ca-
rabinieri di Udine, evidenzian-
do diverse analogie fra i reati
Nuova deposizione-fiume
di Filippi: 10 ore in difesa
«Non sono io il mandante»
` Accusato di aver inviato due malviventi `L’imprenditore vicentino ex senatore
a sparare a casa del giornalista Gervasutti della Lega interrogato fino a tarda sera
IN TRIBUNALE L’arrivo dell’ex senatore della Lega Alberto Filippi (a sinistra) con l’avvocato Dal Maso
zante di Fratelli d’Italia. Ad ac-
cusarlo un pentito dell’inchie-
sta dell’Antimafia sull’attività
del clan Giardino in Veneto.
Complessivamente 43 gli inda-
gati per estorsioni, detenzione
d’armi, rapine, violenze. È stato
il crotonese Domenico Mercu-
commessi in Veneto e tre episo-
di avvenuti in Friuli 15 anni fa:
oltre al delitto Tulissi, i colpi
nelle residenze dei coniugi To-
nutti-Zanin a Tricesimo e della
signora De Puppi a Cividale. Ma
quegli elementi «erano già stati
approfonditamente scandaglia-
ti nel corso delle minuziose in-
dagini compiute all’epoca dei
fatti» e sono stati «oggetto nel
NEL 2008 Paolo Calligaris
IL GIP DI UDINE: «NON C’È
ALCUN COLLEGAMENTO
CONCRETO TRA CARTA
E LE RAPINE IN FRIULI»
L’IMPRENDITORE RESTA
IMPUTATO A VENEZIA
rio, diventato collaboratore do-
po l’arresto nel 2020, a racconta-
re i due episodi, a suo dire, com-
missionati dall’ex senatore del-
la Lega.
Gervasutti sarebbe stato pre-
so di mira per degli articoli
sull’inquinamento ambientale,
corso dell’ultimo anno degli ul-
teriori numerosi accertamen-
ti», osserva il gip Roberta Sara
Paviotti, «senza che sia emerso,
allora come ora, alcun collega-
mento concreto» tra Carta e i
fatti, «motivo per cui la Procura
ha chiesto l’archiviazione» del-
le indagini. Richiesta accolta
dal giudice, secondo cui «nulla
di particolarmente significativo
è emerso» rispetto ai
blitz nelle ville. Nes-
suna delle vittime
«ha associato con si-
curezza» le sue ca-
ratteristiche fisiche
a quelle del bandito
che le rapinò. L’or-
ma di una scarpa ri-
levata sul luogo
dell’omicidio «non è
risultata compatibi-
le» con il piede di
Carta, così come
l’impronta di uno
pneumatico. La
mancanza di alibi e
il telefonino spento
quel giorno «appaio-
no, francamente, ir-
rilevanti». Agli avvo-
cati Rino Battocletti
e Alessandro Gam-
berini, che difendo-
no Calligaris, resta
comunque la perplessità: «Car-
ta teneva nella mano destra la
spranga e nella sinistra la pisto-
la. Queste sono caratteristiche
del tutto peculiari che sono sta-
te rilevate anche nella rapina
Tonutti di poco precedente
all’omicidio di Tatiana Tulissi».
A.Pe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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LA DIFESA
Un «equivoco» per l’ex sena-
tore, che riconduce quella fattu-
ra ad una serie di lavori edili
realmente eseguiti. Il secondo
episodio riguarda una presunta
ritorsione ai danni di un’azien-
da veronese, rivale di quella
dell’ex senatore: per ventimila
euro, sempre pagati da Filippi,
sarebbero stati incendiati un
furgone e parte dell’edificio
aziendale. Accuse infondate,
pure invenzioni, a detta dell’im-
prenditore.
«Chi mi ha infangato, eviden-
temente per motivi lontani dal
senso di giustizia, non ha alcu-
Brescia na prova se non tante contrad-
dizioni a sostegno di quanto ha,
Filma 15enne in doccia per fini personali a me evidenti,
inventato» aveva dichiarato do-
Indagato ex azzurro po il primo interrogatorio. Un
quadro che, a detta dei difenso-
BRESCIA L’ex schermidore azzur-
ri, non lascerebbe spazio per
ro Andrea Cassarà, 40 anni, è
una richiesta di rinvio a giudi-
indagato dalla Procura di
zio. Che «ai sensi della più re-
Brescia con l’accusa di
cente normativa, deve basarsi
produzione di materiale
su una ragionevole probabilità
pedopornografico. I
di condanna, che con tutta evi-
carabinieri di Brescia hanno
denza non c’è» aveva sottolinea-
raccolto la denuncia di una
to Fogliata dopo la prima parte
quindicenne che ha spiegato di
essere stata ripresa venerdì di interrogatorio.
scorso mentre era sotto la Ieri nuove ore di dichiarazio-
doccia al centro sportivo San ni messe a verbale. I dettagli an-
Filippo di Brescia. cora non si conoscono. Da capi-
L’adolescente ha fatto mettere re, soprattutto, se convinceran-
a verbale di aver visto una no l’Antimafia.
mano che teneva un cellulare Roberta Brunetti
come se stesse riprendendola © RIPRODUZIONE RISERVATA
mentre era nuda sotto la
doccia. Ha fatto denuncia ma
usciti sul Giornale di Vicenza,
lei non ha fatto il nome dell’ex
atleta. Non ha visto chi teneva
PER I I LEGALI
che all’epoca dirigeva. Cinque i in mano il telefonino. A NON CI SAREBBERO
colpi sparati contro la sua casa,
tre arrivati nella camera del fi-
Cassarà, che era al centro per
una manifestazione, gli
LE CONDIZIONI PER
glio. Operazione che sarebbe inquirenti sono arrivati LA RICHIESTA DI RINVIO
stata pagata 25mila euro fattu-
rati da una ditta legata al grup-
guardando i video registrati
dalle telecamere di sicurezza
A GIUDIZIO DEL PATRON
po criminale e pagati da Filippi. esterne alla palestra bresciana. DI UNICHIMICA
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Attualità
L’ACCORDO
BRUXELLES Mai più in futuro un ca-
so Prosek: approvata la nuova
proposta di regolamento UE che
vieta la registrazione di menzioni
tradizionali che emulano indica-
zioni geografiche di Stati mem-
bri. Alla chiusura del trilogo - ne-
goziato interistituzionale infor-
male che riunisce rappresentanti
del Parlamento europeo, del Con-
siglio dell’Unione europea e della
Commissione europea è arrivata
ieri sera la nuova proposta di re-
golamento UE sulle indicazioni
geografiche che non permetterà
la registrazione di menzioni tradi-
zionali, come quella di “prosek”,
che emulano le indicazioni geo-
grafiche riconosciute di altri Stati
membri. Il regolamento chiarisce
che le denominazioni di origine
protetta non possono essere sfrut-
tate tramite norme tecniche na-
zionali, come nel caso dell’aceto
balsamico sloveno e cipriota, o le
menzioni tradizionali, nel caso
del Prosek made in Croazia.
Quando le Dop e le Igp sono usate
come ingrediente in prodotti che
vogliono citarne il nome, una no-
tifica dovrà essere inviata al Con-
sorzio di tutela, e ci sarà l’obbligo
per i trasformatori di indicare in
etichetta la percentuale di prodot-
to Ig usata. La protezione on-line
dovrà diventare ex-officio, con un
sistema di geo-blocking che obbli-
gherà gli Stati membri a bloccare
l’accesso a tutti i contenuti evoca-
tivi di una Indicazione Geografi-
ca, anche grazie al contributo
dell’Ufficio europeo dei brevetti.
ALTRI PASSAGGI
Il testo dell’accordo, raggiunto
ieri tra i negoziatori di Parlamen-
to europeo (Paolo De Castro),
Consiglio (il Ministro spagnolo
Luis Planas) e Commissione (il
Commissario Janusz Wojchecho-
wski), dopo il lavoro redazionale
che verrà completato nelle prossi-
«Mai più un caso Prosek»
La Ue: imitazioni al bando
`Approvata a Bruxelles proposta di
regolamento che fissa regole chiare
IMITAZIONI Un banco Coldiretti a Vinitaly con i prodotti stranieri che si richiamano al prosecco
me ore, arriverà (probabilmente
il 30 ottobre) sul tavolo del Comi-
tato Speciale Agricoltura del Con-
siglio, che dovrà dare il via libera
formale. Il Parlamento Ue avvie-
rà a sua volta le formalità per l’ap-
provazione finale probabilmente
durante la seduta del 27- 28 no-
vembre, e il definitivo via libera
`Vietato emulare indicazioni geografiche
di Stati membri. «Una vittoria per l’Italia»
della Plenaria a inizio 2024. Casi
INTESA TRA I NEGOZIATORI come quello del Prosek croato
DI PARLAMENTO, CONSIGLIO «non potranno ripetersi in futu-
ro». Così Paolo De Castro (Pd), re-
E COMMISSIONE EUROPEA latore dell’Europarlamento si
DE CASTRO: «NON SI ENTRA esprime sulla riforma delle rego-
NELLE VERTENZE APERTI le sulle Dop e Igp. I casi ancora
aperti (come il contenzioso con la
MA L’INDIRIZZO È CHIARO» Croazia sul Prosek, ndr), riman-
Viterbo
Serata tra scambisti finisce
in rissa: tutti nudi all’uscita
VITERBO Sedie che volano, bic-
chieri in frantumi, mazze usate
per distruggere i mobili. E gli
ospiti, completamente nudi,
avvolti solo dalle tovaglie, che
escono da una lussuosa dimora
di campagna lontana da occhi
indiscreti. Quella che sembra
una scena di un film erotico di
serie B, è invece una serata
andata storta in un club privato
di Sutri, in provincia di Viterbo.
E che si è trasformata in
un’avventura giudiziaria per
tre persone. Al banco degli
imputati infatti siederanno due
uomini e una donna accusati di
aggressione, minacce e furto e
di aver mandato all’aria una
serata “speciale”. A dispetto
delle apparenze, per una
questione di denaro. Il
processo nasce dalla
burrascosa festa che si è svolta
il primo maggio 2021 in una
villa della Tuscia, utilizzata
come locale per scambisti. A
seguito del caos le coppie
occasionali sono “scoppiate” e
gli invitati completamente nudi
si sono fatti avanti in qualche
modo verso l’uscita
raccogliendo quello che
potevano per coprirsi.
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gono nelle mani della Commissio-
ne, «che ci auguriamo prenderà
però in considerazione l’accordo
politico raggiunto oggi con i co-le-
gislatori e il suo valore. Il regola-
mento non è retroattivo - ha spie-
gato l’eurodeputato Pd - lo abbia-
mo risolto dal punto di vista legi-
slativo, scongiurando un Italian
sounding fatto dentro i confini
dell’Ue». Plauso alla nuova propo-
sta arriva da Coldiretti. «Con la ri-
forma si tutela il primato italiano
nell’Unione Europea con 885 pro-
dotti riconosciuti» afferma il pre-
sidente Ettore Prandini. «Dalla di-
fesa del sistema delle indicazioni
geografiche europee dipende la
lotta al falso Made in Italy alimen-
tare che nel mondo vale oltre 120
miliardi di euro».
IL MONDO DEL PROSECCO
Un si con riserva arriva anche
dal mondo del Prosecco Doc.
«Credo che il compromesso rag-
giunto per quanto riguarda la re-
visione delle norme relative alle
Indicazioni Geografiche
dell’Unione Europea, rappresenti
quanto di meglio si potesse otte-
nere in questo momento» ha sot-
tolineato il Presidente della Doc
Stefano Zanette. Marina Monte-
doro, Presidente dell’Associazio-
ne per il patrimonio delle Colline
del Prosecco di Conegliano e Val-
dobbiadene infine vede nella ta-
sk-force in difesa dei prodotti ita-
liani un modus operandi da appli-
care per il futuro. «È una giorna-
ta importante nella difesa
dell’identità e del valore delle de-
nominazioni. Dopo due anni di
negoziato verrà vietato l’uso di
menzioni tradizionali, come quel-
la di “prosek”, che emulano l’indi-
cazione geografica di altri Stati
membri, e che generano confu-
sione nel consumatore e favori-
scono il fenomeno dell’“italian
sounding”, dannoso tanto per i
prodotti quanto per i territori che
li producono».
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Osservatorio
Nordest
pagina a cura di Adriano Favaro
Nord Est diviso
sul limite dei 30 kmh
nella propria città
In base alla categoria professionale
Sarebbe favorevole o contrario
a introdurre il limite di 30 kmh
Tecnico, impiegato,
nelle strade centrali o comunque
quelle più abitate del Comune
in cui vive?
Imprenditore, lav. autonomo
(Valori percentuali – Nord Est)
Contrario Favorevole
50 50
Fonte: Demos, Osservatorio sul Nord Est, Settembre 2023 (Base: 1000 casi)
IL SONDAGGIO
Nord Est diviso sull’imposizio-
ne del limite di 30 kmh nei centri
cittadini: questo dato emerge
chiaramente dai dati analizzati
da Demos per Il Gazzettino di og-
gi. L’idea che nelle vie più densa-
mente abitate venga imposta una
velocità più contenuta, infatti,
contrappone due visioni ugual-
mente consistenti: il 50% dei ri-
spondenti al sondaggio dell’Os-
servatorio sul Nord Est si schiera
a favore dell’introduzione di que-
sto limite nella propria città, e
una quota speculare (50%) si op-
pone a questa ipotesi.
La primavera scorsa, il Comu-
ne di Bologna ha adottato il “Pia-
no particolareggiato Città 30”. Il
documento ha l’obiettivo di au-
mentare le zone urbane in cui il
limite di velocità è fissato a 30
kmh, e un primo allargamento è
partito già durante l’estate. Il fine
principale è aumentare la sicu-
rezza per pedoni e ciclisti: gli stu-
di infatti confermano che una ve-
locità contenuta entro i 30 kmh
riduce notevolmente la probabili-
tà che un eventuale incidente ab-
bia esiti gravi. In questo senso, se-
condo i dati Legambiente, le città
più virtuose sono quelle di Verba-
nia (170 metri di strade caratte-
rizzate da questo limite ogni 100
abitanti) e Cesena (155 metri/100
abitanti), Bergamo (104 me-
tri/100 abitanti) e Treviso (109
metri/100 abitanti).
TANTE PERPLESSITÀ
Se la direzione sembra chiara
e il futuro segnato da una presen-
za sempre più ampia di zone a
15
LE DOMANDE DELLA SETTIMANA
Secondo lei è giusto abbassare il limite
di velocità a 30 chilometri all’ora nelle strade
più centrali delle città? L’autovelox serve o
viene usato dai Comuni per fare cassa?
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VALORI PERCENTUALI IN BASE IL SOSPETTO DEL “FAR CASSA” VALORI PERCENTUALI IN BASE L’intervista
ALLE CATEGORIE CONSIDERATE Secondo lei autovelox ALLE CATEGORIE CONSIDERATE
TUTTI - Nord Est
50 50
e T-red servono più…
(Valori percentuali – serie storica
Nord Est)
TUTTI - Nord Est 23
In base alla categoria professionale
75 2 «Va applicato
Operaio
funzionario
55
46
45
54
2 5 Non sa, Operaio
Tecnico, impiegato, funzionario
6
23
94
77
caso per caso
Libero professionista
46
37
54
63
non risponde
Imprenditore, lav. autonomo
Libero professionista
27
33
73
67
senza eccessi»
Studente 59 41 75 58 Studente 22 78
A far fare
Casalinga Casalinga e in alcuni tratti delle cit-
S
43 57 cassa a Comuni 27 70 3
Disoccupato 48 52 e Province Disoccupato 39 61 tà, limitare la velocità
Pensionato 56 44 Pensionato 24 69 7 può essere una decisione
azzeccata, in altri è “ec-
In base all’orientamento politico In base all’orientamento politico cessivamente penalizzante” ri-
Partito Democratico 60 40 Partito Democratico 36 59 spetto ai rischi reali. Anche
Movimento 5 Stelle 52 48 Movimento 5 Stelle 23 77 Giorgio Capuis, presidente del
A far sì che comitato veneto Aci (Automo-
Forza Italia 63 37 vengano rispettati Forza Italia 16 84
Lega 51 49 Lega 19 81 bile Club d’Italia), si chiede co-
23 37 semafori e limiti sa succederebbe col limite di
Fratelli d’Italia 38 62 di velocità Fratelli d’Italia 21 78 1
Altri partiti Altri partiti
30 chilometri urbani. In certe
57 43 24 77
aree, infatti, ci sono meno pe-
Incerti, reticenti 50 50 Incerti, reticenti 23 73 4
2023 2017 doni o ciclisti, luoghi sensibili
Withub come scuole o altri densamen-
te frequentati.
L’iniziativa di Bologna di abbassare il limite accolta con favore dal 50 per cento Quali “pene” infligge il limite
agli automobilisti?
degli intervistati, gli altri critici. E per 3 su 4 gli autovelox servono solo a fare cassa «Già devono condividere la
strada con ogni sorta di mezzo
che, in quanto più sostenibile,
può circolare con maggiore li-
bertà. Mi riferisco ai monopat-
A 30 all’ora in centro?
tini e alle bici elettriche: oppor-
tunità importanti sul fronte
della mobilità, ma che vanno
regolamentate come sta facen-
do ora il legislatore, dopo una
deregulation iniziale».
Nordest spaccato a metà
L’opinione pubblica, come
fotografa il sondaggio, è divi-
sa a metà. Che ne dice?
«La norma va applicata in mo-
do particolareggiato, tenuto
conto che ci sono troppe zone
mobilità slow, l’opinione pubbli- operai (55%), pensionati (56%) e l’avversione si amplia tra chi lox e t-red a riunirli: 3 su 4 (75%, + in cui il traffico è congestiona-
ca appare piuttosto perplessa, e studenti (59%). All’opposto, la guarda a FdI (62%). Gli elettorati 17 punti percentuali rispetto al to. Il rischio più grosso è rende-
sull’abbassamento della velocità contrarietà tende a farsi più con- più divisi tra favorevoli e contra- 2017), infatti, li giudicano stru- re impossibile la circolazione
dei veicoli a 30 kmh nel proprio sistente tra impiegati e imprendi- ri, però, sono quelli di Lega (ri- menti utili soprattutto a “far fare nelle aree urbane, che ospita-
Comune si divide esattamente a tori (entrambi 54%), liberi profes- spettivamente, 51 vs 49%) e M5s cassa” agli enti locali, più che a no uffici e attività quotidiana-
metà. Quali settori mostrano il sionisti (63%) e casalinghe (57%). (52 vs 48%). tutelare il rispetto di limiti di ve- mente raggiungibili da chi la-
maggiore apprezzamento verso Politicamente, invece, sono i so- Se l’idea di allargare le zone locità o semafori rossi. Questa vora. Non sempre il trasporto
questa ipotesi? Dal punto di vista stenitori del Pd (60%) e di Forza dotate di un limite massimo di 30 posizione appare maggioritaria, pubblico è adeguato».
socioprofessionale, emerge una Italia (63%) ad apprezzare mag- kmh nella propria città divide i ma tende a crescere tra impiegati
presenza superiore alla media di giormente questa idea, mentre nordestini, è il giudizio su autove- (77%) e studenti (78%), anche se il Quale idea ha la gente degli
valore più ampio lo possiamo os- autovelox?
servare tra gli operai (94%). Dal «Di strumenti che servano ai
Nota informativa punto di vista politico, invece, so- Comuni per fare cassa: un mo-
no i sostenitori dei partiti di cen- do per incrementare gli incas-
L’Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos all’unità e questo può portare ad avere un trodestra a valutare in maniera si, poi nemmeno impiegati co-
& Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato totale diverso da 100. I dati fino a febbraio 2019 più severa autovelox e t-red: me previsto dalla legge, per la
condotto tra il 4 e l’8 settembre 2023 e le fanno riferimento ad una popolazione di 15 l’idea che servano prioritaria- sicurezza stradale. Serve mag-
interviste sono state realizzate con tecnica anni e più. mente a fare cassa cresce tra chi giore condivisione per evitare
CATI, CAMI, CAWI da Demetra. Il campione, Natascia Porcellato, con la collaborazione di voterebbe per Lega (81%), Forza quello che sta accadendo, dove
di 1006 persone (rifiuti/sostituzioni: 4331), è Ludovico Gardani, ha curato la parte Italia (84%) e FdI (78%). Intorno cittadini esasperati compiono
statisticamente rappresentativo della metodologica, organizzativa e l’analisi dei alla media dell’area, poi, si ferma- vandalismi nei confronti degli
popolazione con 18 anni e più residente in dati. Marco Fornea ha svolto la supervisione no gli elettori del M5s (77%), autovelox. Da tempo chiedia-
Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella della rilevazione effettuata da Demetra. mentre quelli del Pd appaiono i mo un protocollo che fissi re-
Provincia di Trento, ed è stato ponderato, L’Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo meno propensi (59%) a condivi- gole nell’uso degli strumenti
oltre che per le variabili di campionamento, in Diamanti. dere questo giudizio. di rilevazione della velocità».
base al titolo di studio. I dati sono arrotondati Documento completo su www.agcom.it Natascia Porcellato Filomena Spolaor
© RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
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VAR% VAR% VAR%

Economia
Milano 27.572 +0,05%
Londra 7.389 +0,20%
NewYork 33.180 +0,74%
(Ftse/Mib) (Ft100) (Dow Jones)*
Zurigo Parigi NewYork

Borse del 24/10/2023

10.378 +0,45% 6.893 +0,63% 13.123 +0,81%
(Index SWX-SMI) (Cac 40) (Nasdaq)*
Hong Kong 16.999
(Hang Seng)

Francoforte 14.879 +0,54% Tokio 31.062 +0,32% -1,01%

(Dax) (Nikkei) (Hang Seng)
*ore 21.00 Withub

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TITOLI DI STATO
Scadenza Rendimento Gr Prezzo

MATERIE PRIME
MONETE D’ORO
Spread Btp-Bund
1,05 1m 3,780% Oro 59,95 € Sterlina 448
CAMBI (euro)

Dollaro Petr. Brent 88,14 €

200 Sterlina 0,87 3m 3,901% Argento 0,70 € Marengo 357

METALLI
6m 3,981% Petr. WTI 83,59 $
Euribor Yen 159,64 Platino 26,99 € Krugerrand 1.930
TASSI

1a 3,927%
3,9% 4,0% 4,1% Franco Svizzero 0,94 Litio 21,25 €/Kg 1.855 Energia (MW) 134,41 €
3a 3,987% America 20$
3m 6m 12m Renminbi 7,73 Silicio 1.880 €/t Gas (MW) 48,95 €
10 a 4,825% 50Pesos Mex 2.320

Ddl Capitali, via libera del Senato

Stop ai manager autoreferenziali
` Con settantotto voti favorevoli e nessuno contrario passa `I candidati del consiglio dovranno essere votati uno a uno
la “stretta” sulla lista del cda. Il testo ora va alla Camera Più peso agli azionisti stabili che avranno un voto maggiorato
minoranze. La lista, innanzitut- potranno introdurre nei propri
IL PROVVEDIMENTO to, non potrà più essere “impo- statuti il voto maggiorato (facol-
sta” da una semplice mag- tativo, meccanismo opt-in), arri-
ROMA Settantotto voti favorevoli, gioranza del consi- vando fino a un moltiplicatore
nessuno contrario. Con l’opposi- glio uscente. Do- di dieci, dando quindi più poteri
zione che si astiene. Il primo via vrà essere ap- agli azionisti stabili a scapito
libera al disegno di legge sui ca-
pitali è bipartisan. È un caso ra-
ro, se non unico, di unità di ve-
dute sia da destra che da sini-
stra su un provvedimento du-
rante questa legislatura. Ed è un
primo passo importante.
78
I VOTI FAVOREVOLI:
provata con il
voto favorevo-
le dei due ter-
zi dei consi-
glieri. E do-
vrà essere
lunga, dovrà
dei fondi speculativi.

Una picconata al sistema “au-
tocratico” di governo societario
che da tempo tenta di affermar-
si in importanti gruppi italiani
quotati, e segna il ritorno a prin-
cipi di democrazia e tutela delle
minoranze. Ed è anche un se-
gnale importante da parte del
Parlamento teso a ristabilire,
con un voto trasversale, la chia-
ra volontà di ridare peso agli
azionisti stabili fin troppo spes-
so penalizzati a favore dei capi-
tali speculativi e di fondi di inve-
stimento “mordi e fuggi” con vi-
sioni di brevissimo periodo. Tra
le principali novità, sicuramen-
te la più dibattuta, riguarda le
nuove regole per la cosiddetta
“lista del cda”, una consuetudi-
ne mutuata in Italia dal mondo
anglo-americano per cui è il
NIENTE PIÙ
LISTE CON NOMI
BLOCCATI
E ALLE MINORANZE
POSTI IN PROPORZIONE
AL CONSENSO RICEVUTO
L’aula del Senato ha approvato il Ddl Capitali
Bollette energia
Proroga mercato tutelato, Pichetto tratta
Il ministro dell’ambiente
Gilberto Pichetto Fratin cerca
la mediazione con l’Ue sul
mercato tutelato dell’energia
elettrica. Ma continua il
pressing di Bruxelles per
bloccare ogni proroga, dopo il
rinvio del decreto Energia, che
doveva essere approvato dal
Consiglio dei ministri
dell’altro ieri. Prevedeva un
passaggio graduale al mercato
libero entro fine 2024,
aiutando 8,7 milioni di
IL PASSAGGIO
Per azionisti stabili, si inten-
dono coloro che detengono azio-
ni per un periodo continuativo
non inferiore a ventiquattro me-
IL DDL CAPITALI PASSA cioè contenere si. I diritti di voto concessi agli
ALL’UNANIMITÀ un numero di azionisti cresceranno di anno in
candidati pari al anno, con la possibilità di arri-
numero da eleggere vare fino a un massimo, come
maggiorato di un terzo. Una detto, di dieci voti per azione.
buona prassi, questa sì mutuata Nel disegno di legge è previ-
dall’esempio anglosassone. Per- sta anche una delega al governo
ché se la lista del consiglio di per riformare il Tuf, il Testo uni-
amministrazione uscente do- co della Finanza, entro i prossi-
vesse risultare quella che ha ot- mi dodici mesi. Le società quo-
tenuto il maggior numero di vo- tate invece dovranno provvede-
ti, si procederebbe comunque re all’adeguamento degli statuti
con un ulteriore votazione per in maniera da consentire l’appli-
board uscente a proporre all’as- singolo candidato in base al nu- cazione della novità a decorrere
semblea i suoi successori. Ma mero di ordine progressivo con dalla prima assemblea convoca-
con molte distorsioni, fino ad il quale i nomi sono elencati e, ta per una data successiva al pri-
oggi, nel sistema italiano. Se in conseguentemente, risultereb- mo gennaio 2025. La strada di
America, dove l’azionariato è bero eletti quelli con i maggiori un ritorno alla democrazia so-
cietaria anche nel mercato dei
diffuso, il board svolge un ruolo suffragi in ragione dei posti da
persone, con i prezzi di supplenza, in Italia il mecca- assegnare. Insomma, niente più capitali italiano appare segnata.
calmierati dall’Arera che nismo è stato sovente usato dai liste bloccate. C’è poi un’impor- Andrea Bassi
proteggono dagli aumenti manager per perpetrare il loro tante tutela delle minoranze. © RIPRODUZIONE RISERVATA
esagerati. Ma sarebbe ruolo e il loro potere a scapito di Viene previsto che i posti in con-
arrivato lo stop di alcuni minoranze con pacchetti di ri- siglio siano distribuiti in manie-
burocrati vicini al ministro
degli Affari europei, Raffaele
lievo e stabili nel tempo. Il testo ra proporzionale alle liste che
approvato al Senato, e che ora abbiano ottenuto più del 20%.
LE SOCIETÀ DOVRANNO
Fitto, per il presunto rischio di dovrà passare il vaglio della Ca- Un freno al principio del “win- ADEGUARE
perdere la quarta rata del
Pnrr. Stando alle regole attuali
mera (dove però non sono atte- ner takes all”, il vincitore che
se modifiche visto che il gover- prende tutto o quasi, anche con
I LORO STATUTI
il mercato tutelato della luce no vuole licenziare il provvedi- pochi voti di scarto, e che relega ALLE NOVITÀ IN TEMPO
scade il prossimo 10 gennaio mento entro l’anno), può essere la minoranza in pochi posti in PER LA PRIMA
in grado di limitare lo strapote- consiglio.
(il gas, invece, il 1° gennaio e lo
stop sarebbe confermato). re dei manager e dare tutela alle Ed ancora. Le società quotate ASSEMBLEA DEL 2025

La Borsa
PREZZO DIFF. MIN MAX QUANTITÀ PREZZO DIFF. MIN MAX QUANTITÀ PREZZO DIFF. MIN MAX QUANTITÀ PREZZO DIFF. MIN MAX QUANTITÀ
CHIUS. % ANNO ANNO TRATT. CHIUS. % ANNO ANNO TRATT. CHIUS. % ANNO ANNO TRATT. CHIUS. % ANNO ANNO TRATT.

FTSE MIB FinecoBank 10,920 -0,46 10,683 17,078 2767724 Stellantis 17,726 -1,64 13,613 18,984 8865600 Danieli 25,500 0,79 21,182 27,675 35815

A2a 1,732 2,00 1,266 1,890 5428758 Generali 18,390 0,74 16,746 19,983 2716459 Stmicroelectr. 37,435 -1,02 33,342 48,720 2120612 De’ Longhi 20,700 -1,33 17,978 24,976 63713

Azimut H. 19,585 0,26 18,707 23,680 317937 Intesa Sanpaolo 2,361 -0,51 2,121 2,631 57982111 Telecom Italia 0,256 -0,70 0,211 0,322 10656975 Eurotech 2,000 -0,99 1,999 3,692 148541

4,792 Fincantieri 0,459 -1,19 0,460 0,655 1256509

Banca Generali 30,520 -0,55 28,215 34,662 134959 Italgas 0,34 4,760 6,050 2136607 Tenaris 15,440 0,29 11,713 17,279 1536646
Geox 0,703 2,63 0,683 1,181 460238
Banca Mediolanum 7,666 -0,75 7,719 9,405 711964 Leonardo 13,895 1,61 8,045 14,360 1236560 Terna 7,278 1,00 6,963 8,126 2861163
Hera 2,570 1,10 2,375 3,041 1710582
Banco Bpm 4,652 -1,86 3,383 4,927 13617319 Mediobanca 11,005 -1,39 8,862 12,532 3723318 Unicredit 22,995 1,34 13,434 23,502 30305933
Italian Exhibition Gr. 2,780 0,72 2,384 2,849 3160
Bper Banca 2,903 -2,62 1,950 3,163 16993325 Monte Paschi Si 2,398 -0,29 1,819 2,854 14799249 Unipol 5,110 0,08 4,456 5,246 810245 Moncler 53,840 2,09 50,285 68,488 456574
Brembo 10,320 0,10 10,255 14,896 287258 Piaggio 2,656 2,00 2,616 4,107 763519 UnipolSai 2,236 0,36 2,174 2,497 929329 Ovs 1,664 1,22 1,642 2,753 1144688
Campari 11,090 1,19 9,540 12,874 2850232 Poste Italiane 9,170 0,04 8,992 10,420 1820701
Piovan 9,080 2,95 8,000 10,693 11471
Cnh Industrial 10,460 -0,85 10,501 16,278 4011223 Recordati 44,370 0,77 38,123 47,429 167003 NORDEST
iz

Safilo Group 0,744 1,78 0,724 1,640 775690

.b

Enel 5,773 1,44 5,144 6,340 17703868 S. Ferragamo 11,710 0,52 11,521 18,560 183413 Ascopiave 2,000 0,50 1,949 2,883 68750 Sit 2,350 -6,75 2,481 6,423 27970
st

Eni 15,406 -0,19 12,069 15,676 8103990 Saipem 1,415 -0,95 1,155 1,631 29949971 Banca Ifis 15,540 -0,06 13,473 16,736 104851 Somec 24,800 -4,62 26,585 33,565 6381
po

Ferrari 284,900 -0,42 202,019 298,696 151668 Snam 4,392 0,57 4,332 5,155 3874668 Carel Industries 19,420 -0,10 19,381 28,296 19026 Zignago Vetro 12,340 1,98 12,053 18,686 81978
er
ov
 17

Economia Mercoledì 25 Ottobre 2023

www.gazzettino.it

Terna investe un miliardo in Veneto Occhiali

`Il gruppo ha presentato in Regione il piano di sviluppo `Prevista la razionalizzazione della rete elettrica
Zaia: «Leva che migliorerà i servizi anche per i turisti» tra Venezia, Padova, nel Trevigiano e nel Bellunese
IL PIANO
VENEZIA Un miliardo di euro di
investimenti nei prossimi 10
anni per lo sviluppo della rete
elettrica del Veneto. È il piano
presentato ieri in Regione da
Terna, la società a controllo
pubblico che si occupa di tra-
smissione di energia. Tra i
principali interventi presenta-
ti ieri in Regione la razionaliz-
zazione della rete in alta ten-
sione Venezia-Padova, la nuo-
va stazione elettrica di Volpa-
go del Montello e riassetto rete
associato che coinvolge Trevi-
giano e Veneziano, nonché la
ristrutturazione della rete nel-
la Media Valle del Piave nel
Bellunese. Gli interventi infra-
strutturali consentiranno di
ammodernare la rete esistente
incrementandone, anche attra-
verso una maggiore magliatu-
ra, il livello di efficienza, sicu-
rezza e sostenibilità.
«Un miliardo di euro di inve-
stimenti in Veneto nei prossi-
mi dieci anni è una cifra che di-
mostra il concreto impegno di
Terna a migliorare le infra-
strutture che compongono la
rete elettrica di trasmissione
IN VISTA LA DEMOLIZIONE
DI CHILOMETRI DI LINEE
AEREE E LA “LIBERAZIONE”
DI ETTARI DI TERRENI.
INTERVENTI A VOLPAGO
E NELLA VALLE DEL PIAVE
regionale. E tutto questo si tra-
sformerà nell’aumentare il
vantaggio competitivo del Ve-
neto, migliorando i servizi per
la popolazione e le attività pro-
duttive in primis ma anche per
i turisti, ricordando che siamo
sempre la prima regione d’Ita-
lia in questo campo - avverte in
una nota il presidente della Re-
gione del Veneto Luca Zaia -.
La transizione energetica è
uno dei campi in cui la Regio-
ne si sta maggiormente impe-
gnando. Anche per questo mo-
tivo la collaborazione con Ter-
na è strategica».
TRANSIZIONE
Tra i principali progetti pia-
nificati da Terna a livello regio-
nale, il riassetto della rete tra
le stazioni elettriche di Camin,
Dolo, Malcontenta e Fusina
nell’area tra Venezia e Padova.
Il piano delle opere compren-
de anche il collegamento in ca-
vo Dolo – Camin lungo oltre 16
chilometri. Gli interventi, auto-
rizzati e attualmente in fase di
progettazione esecutiva, una
volta realizzati consentiranno
di demolire complessivamen-
te 53 chilometri di linee elettri-
che aeree esistenti e oltre 200
tralicci liberando circa 150 et-
tari di territorio. Previsti, inol-
tre, raccordi in cavo interrato
alla stazione di Camin il cui
iter autorizzativo sarà avviato
prossimamente. In provincia
di Treviso è prevista la nuova
stazione elettrica di Volpago
del Montello il cui progetto, in
iter autorizzativo presso il mi-
nistero dell’Ambiente, com-
TERNA Interventi di demolizione di tralicci della rete elettrica
Software
Sesa compra Soft System a Pordenone
Sesa annuncia di aver
acquisito, attraverso la
controllata Var Group, una
partecipazione di controllo
pari al 60% del capitale di Soft
System società con sede a
Pordenone. Rafforzando così,
si spiega, «le proprie
competenze e soluzioni
software proprietarie per il
segmento delle piccole medie
imprese». Per Sesa è
l’undicesima acquisizione
dell’anno. Soft System, che ha
sede a Pordenone e un
organico di circa 15 persone,
opera nel settore dello
sviluppo e offerta di software,
applicazioni verticali e
sistemi integrati per il
segmento delle Pmi, con
ricavi annuali per circa 2,5
milioni, un Ebitda margin del
20%. Con questa operazione
Var Group amplia
ulteriormente le sue attività e
arriva a circa 800 addetti con
ricavi per 100 milioni attesi
nell’esercizio al 30 aprile
2024, in crescita di oltre 10%
rispetto all’esercizio
precedente.
prende anche un ampio rias-
setto della rete che interesserà
anche la provincia di Venezia.
La sua realizzazione consenti-
rà la demolizione di 51 chilo-
metri di linee aeree e oltre 300
sostegni, liberando 30 ettari di
territorio da infrastrutture
elettriche che oggi interessano
anche i centri abitati di 13 co-
muni in provincia di Treviso e
2 in provincia di Venezia.
Nel Bellunese è attualmente
in iter autorizzativo il riassetto
della rete elettrica della Media
Valle del Piave che consentirà
di demolire 98 chilometri di li-
nee aeree, che in molti casi at-
traversano anche centri urba-
ni, con 25 chilometri di nuove
linee in cavo interrato e 70 chi-
lometri di nuove linee aeree.
In provincia di Belluno Terna
provvederà anche al completa-
mento degli interventi di rias-
setto della rete locale connessi
all’entrata in esercizio del col-
legamento in cavo tra Sompra-
de e Zuel. È in avanzata fase di
realizzazione, infatti, la nuova
stazione elettrica di Auronzo
di Cadore. Il Piano di Sviluppo
prevede anche una serie di in-
terventi per la connessione al-
la rete elettrica nazionale di ca-
bine primarie di proprietà dei
distributori locali. Tali opere,
per cui Terna avvierà nei pros-
simi mesi la concertazione con
il territorio per condividere i
progetti prima del loro avvio
in autorizzazione, prevedono
nuovi collegamenti in cavo in-
terrato.
Maurizio Crema
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Kering
a 331 milioni
nel trimestre
MODA
VENEZIA Gli occhiali Kering
spiccano in un gruppo che fre-
na. La divisione con base a Pa-
dova diretta da Roberto Vedo-
votto ha registrato una cresci-
ta del 34% per 331 milioni di
euro nel terzo trimestre
dell’anno trainata dalle monta-
ture da vista e dall’integrazio-
ne dell’acquisita Maui Jim (nel
primo semestre la spinta è ar-
rivata più dagli occhiali da so-
le). Nei nove mesi la crescita è
di circa 1,2 miliardi contro gli
822 milioni dell’anno scorso:
già superato l’intero fatturato
del 2022, pari a 1,1 miliardi.
Nel complesso il gruppo
francese del lusso ha chiuso il
terzo trimestre con vendite in
calo del 13%, attestandosi a
4,464 miliardi di euro. Il suo
marchio di punta Gucci ha re-
gistrato una diminuzione del-
le vendite del 14%. «L’organiz-
zazione del gruppo messa in
atto a luglio ci consentirà di ge-
stire meglio le nostre case nel-
le attuali condizioni di merca-
to e di riconquistare le nostre
posizioni e la nostra influen-
za», ha dichiarato l’ammini-
stratore delegato Fran-
cois-Henri Pinault in un comu-
nicato stampa del gruppo, rife-
rendosi alla nomina del suo
braccio destro e vice ammini-
stratore delegato Jean-Fran-
cois Palus a capo di Gucci «per
un periodo di transizione».
Nei primi nove mesi le vendite
sono state pari a 14,6 miliardi
(- 3%). In calo anche Yves Saint
Laurent e Bottega Veneta con
un -13% a 381 milioni di euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Mattarella ai Comuni: www.barbieriantiquariato.it

«Pnrr occasione storica»

L’EVENTO
ROMA Puntare sui Comuni. Raffor-
zarne l’impegno per la realizza-
zione del Pnrr. Considerarli per
quelli che sono: «Il primo banco
di prova della vitalità di una de-
mocrazia», motori di coesione ci-
vile e territoriale e di sviluppo.
Discorso di speranza e di sostan-
za quello del presidente Sergio
Mattarella ieri a Genova, alla
quarantesima assemblea annua-
le dell’Anci, l’associazione nazio-
nale dei Comuni italiani, alla qua-
le da remoto ha partecipato an-
che Giorgia Meloni.
Prima dell’evento, il Capo del-
lo Stato ha incontrato i familiari
delle vittime del crollo del ponte
Morandi e poi si è rivolto ai sin-
daci: «Investire sui Comuni vuol
dire investire sulla concretezza
della vita dell’Italia, sul suo futu-
ro. Voi avete sempre dimostrato
saggezza nel non attardarvi nella
logica delle piccole patrie per es-
sere, invece, una grande forza na-
zionale, consapevole degli inte-
ressi generali, che dà senso e con-
tribuisce alla direzione dell’Ita-
lia». Le città grandi e piccole, le
metropoli e le altre insomma as-
sumono in questa fase storica
una forza che deve essere ancora
più forte perché serve allo stan-
ding generale del Paese e alla sua
capacità produttiva. La sfida è
quella del Pnrr e Mattarella vede
nei Comuni, che nel Piano nazio-
nale di ripresa e resilienza svol-
gono un ruolo primario, una do-
te di progettualità e di concretez-
za da valorizzare in pieno. «Oggi
è il tempo di dare piena attuazio-
ne al Pnrr», osserva Mattarella:
«Tante risorse, tanti progetti co-
stituiscono nel loro insieme
SERGIO MATTARELLA Il Presidente della Repubblica si rivolge ai sindaci
un’occasione storica, con la mo-
bilitazione di importi ingenti, ad-
dirittura superiori a quelli del
provvidenziale e mitico Piano
Marshall nel secondo dopoguer-
ra». Il Capo dello Stato ricorda
l’importanza del pragmatismo
unito alla visione: «Abbiamo co-
nosciuto le stagioni dell’ammo-
dernamento infrastrutturale. Ab-
biamo iniziato, negli anni 2000, a
ridurre le distanze con l’alta velo-
cità ferroviaria e a collegare le va-
rie parti d’Italia con le reti wi-fi.
Abbiamo iniziato e questi percor-
si vanno completati. Siamo di
fronte a nuove stagioni sul terre-
no della mobilità, del digitale,
della formazione, che cambiano
il modo di vivere e abitare, di pro-
durre, di fare ricerca». Dunque
va colta con il Pnrr l’«occasione
irripetibile nel medio periodo
per migliorare la qualità della vi-
ta delle famiglie italiane e delle
nostre comunità».
IL FATTORE FIDUCIA
L’approccio del Capo dello Stato
trova, non da oggi, Meloni in per-
Sopralluoghi gratuiti
in tutta Italia
MASSIME RITIRIAMO ACQUISTIAMO PARERI DI STIMA PAGAMENTO NETWORK
fetto accordo. E nel suo collega- VALUTAZIONI INTERE EREDITÀ IN TUTTA ITALIA ANCHE DA FOTOGRAFIA IMMEDIATO DI ESPERTI
mento video, prima dell’interven-
to di Mattarella, il premier fa no-
tare che «il Pnrr è un grande lavo-
ro di squadra, e ringrazio l’Anci ACQUISTIAMO ANTIQUARIATO
ACQUIS
ORIENTALE ed EUROPEO
per il contributo che ha dato: Co-
muni decisivi per 40 miliardi di
interventi». Poi: «Il sindaco è il
mestiere più difficile. Con l’Anci
la discussione è stata anche
schietta, ma il confronto è ric-
IMPORTANTI EREDITÀ o SINGOLO OGGETTO
chezza». • coralli • GIADE • vasi cinesi • acquerelli orientali • argenteria
Ancora Mattarella. Incalza: «Il
Pnrr è la vera posta in gioco, è il • antichi dipinti dal ‘400 al ‘900 • sculture in marmo e legno
salto in avanti che possiamo fare • bronzi cinesi-tibetani • parigine in bronzo • mobili di design
insieme». E proprio perché i Co-
muni sono un laboratorio della • importanti dipinti contemporanei • lampadari • vasi in vetro
democrazia, «sarebbe un errore • sculture di design • orologi usati Rolex, Patek Philippe ecc…
privilegiare scorciatoie su questo
terreno». Chissà se è un riferi-
e tanto altrO...
mento agli intendimenti del cen-
trodestra di poter eleggere un
sindaco che raggiunge il 40% dei Chiamaci ora Roberto 349 6722193
voti, senza il ballottaggio. Quan-
to alla disaffezione al voto: «Va
o invia Tiziano 348 3582502
perseguita con ostinazione la delle foto Giancarlo 348 3921005
strada del sempre maggiore coin-
volgimento dei cittadini».
Mario Ajello
cina@barbieriantiquariato.it
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cultura@gazzettino.it
Presentata a Tombolo la biografia del banchiere visionario, morto nel 2021. L’autrice è la figlia, presidente di Fondazione Mediolanum
«La sua storia è di grande ispirazione. Ci ha insegnato a non lamentarci mai, a non farci bloccare dalla paura, a donare i nostri talenti»
IL LIBRO
l ricordo più bello
«I
che ho di mio papà?
Fra i tanti, uno lega-
to al Veneto. Siamo
nel 2016, i miei geni-
tori tornano da una
convention in Spagna e io arrivo
dalla mia casa di Milano. Ci in-
contriamo a Venezia, una città a
loro molto cara. Ceniamo in piaz-
za San Marco, dove risuona la
musica del Quadri e del Florian.
Lui mi chiede di ballare un valzer
e insieme danziamo sotto le Pro-
curatie...». Questa è la confidenza
che Sara Doris affida al Gazzetti-
no, tutto il resto è nelle 224 pagi-
ne di Ennio, mio padre (Piemme),
la biografia-memoir in uscita il 31
ottobre in cui la figlia del fondato-
re di Mediolanum rievoca il per-
corso privato e pubblico del visio-
nario partito da Tombolo.
LA VILLA
Un racconto intimo, come la
sede dell’anteprima nazionale: la
villa di famiglia nella campagna
tra Padova e Treviso, per la prima
volta aperta alla stampa, a quasi
due anni dalla morte di Doris. «A
quanti ci seguono in streaming,
do una notizia: Tombolo esiste ve-
ramente, anche se questa storia è
talmente perfetta che io ad un
certo punto ho avuto il dubbio
che fosse il frutto della fantasia di
Ennio, un narratore straordina-
rio», scherza Alessandro Sallusti,
direttore del Giornale, aprendo la
conversazione con l’autrice. Nel-
la platea gremita di parenti e ami-
ci, da una parte siedono il fratello
Massimo e la mamma Lina, che a
tratti si commuove ma alla fine
sorride: «Mi sento parte di quello
che ha creato Ennio, perché l’ab-
biamo sognato insieme. Quando
parlavamo di futuro, i nostri oc-
chi brillavano». Dall’altra, accan-
to al direttore commerciale Stefa-
no Volpato, c’è il presidente del
gruppo bancario Giovanni Piro-
vano, che ripete quattro volte
l’aggettivo «grande» per descri-
vere il suo predecessore: «Ban-
chiere, patriota, economista e uo-
mo di fede, sempre coniugata alla
carità. Nelle sue due ultime setti-
mane di vita, Ennio mi ha chiesto
di aiutare con discrezione una
quindicina fra operatori sociosa-
nitari e addetti alle pulizie, che in
ospedale gli confessavano le loro
difficoltà economiche o familia-
ri».
LE BORSE DI STUDIO
Per portare avanti quella voca-
zione filantropica, da un anno è
operativa la Fondazione Ennio
Doris, di cui Sara è presidente
(stessa carica che la 53enne rive-
ste nella Fondazione Mediola-
num, mentre è vicepresidente
dell’omonima Banca, della quale
Massimo è amministratore dele-
gato). L’obiettivo è di sostenere
annualmente 40 studenti merite-
voli dell’Università di Padova, del-
la Cattolica e del Politecnico di
Milano, attraverso le borse di stu-
dio a cui saranno destinati i diritti
del volume. «Sono davvero felice
– dice la secondogenita del com-
pianto banchiere – perché abbia-
mo scelto di fare questo primo
evento di presentazione qui dov’è
nato tutto e dove abbiamo sem-
pre celebrato la vita. In fondo so-
no stati una festa anche i funerali
Domani al via i live show del talent
X Factor, torna Fedez: «Sto meglio, chiarimento con la Rai»
Occhi puntati su Fedez, alla X Factor Belve, condotto da Francesca catturare l’attenzione anche
Arena alla presentazione dei live di Fagnani su Rai2: «Mi sono sentito Morgan. «Morgan ha fatto tante
X Factor, al via da domani su Sky e in con l’a.d. della Rai con cui ho avuto edizioni e dice che dipende tutto da
streaming su Now. «Sto meglio, una conversazione piacevole, nella come sono i concorrenti - ha detto il
altrimenti non sarei qui» ha detto il quale - ha raccontato - ci siamo leader dei Bluvertigo parlando di sé
rapper a chi gli ha chiesto delle confrontati e chiariti». «Non ho idea in terza persona - e a me piacciono
condizioni di salute dopo il ricovero di quale sia la posizione della Rai tutti». Superospite del primo live,
al Fatebenefratelli di inizio mese. attualmente - ha continuato -, ma mi domani, sarà Laura Pausini, che
Fedez ha anche risposto a una ha fatto piacere ricevere una presenterà in anteprima il disco
domanda sullo stop della Rai alla telefonata dall’a.d. Roberto Sergio e “Anime Parallele”.
sua partecipazione al programma avere un confronto con lui». A © RIPRODUZIONE RISERVATA
Letteratura Gusto Ambiente Società Cinema Viaggi Architettura Teatro
Arte Moda Tecnologia Musica Scienza Archeologia Televisione Salute
andare incontro all’ignoto, con
Sara Doris con il quel desiderio di scoperta che
libro dedicato al l’ha sempre mantenuto giovane».
padre. Nata nel Sul maxi-schermo scorre un fil-
1970, è presidente di mato aziendale, in cui il banchie-
Fondazione Ennio re motivava così i suoi family ban-
Doris e Fondazione ker, visibilmente commosso: «Vo-
Mediolanum, gliamo lasciare un segno, che poi
nonché vice è l’unico scopo della mia vita. Per
dell’omonima Banca guadagnare bastava molto me-
no». In prima fila, Lina si asciuga
le lacrime. Sua figlia la guarda:
«Nella vita di ognuno ci sono in-
contri che sono incroci, perché
permettono di imboccare una
strada piuttosto che un’altra. Lo è
stato anche quello tra i miei geni-
Sara Doris
tori: appena una settimana dopo
averla conosciuta, papà andò da-
vanti al parentado schierato e si
dichiarò a mamma. Sicuramente
aveva una dote innata: la chiarez-
za di visione».
LE STELLE E LA LUCE
Ma l’amore è anche per il fra-
tello Massimo, ripetutamente ci-
tato nel libro: «È un dono del cielo
per me, è la roccia su cui so di po-
ter sempre contare. Papà se ne
stava andando e diceva a mam-
ma: “Stai serena perché c’è Massi-
mo”. È proprio così e infatti
gliel’ho confessato: “Guarda che
adesso sei un po’ anche il mio pa-
pà”. Ho avuto cinque figli, una
scelta che mi ha portata a dedica-
re molto tempo alla famiglia nel-
«Vi racconto Ennio
la riservatezza. Ma adesso che i
ragazzi sono grandi, sapere che
c’è mio fratello egregiamente alla
guida dell’azienda mi permette di
impegnarmi ancora di più nelle
attività benefiche, visto che da no-
il gigante che volava
stro padre ho ereditato la sensibi-
lità e l’empatia. Era un gigante,
però non ha mai fatto sentire il
suo peso, anzi ha insegnato a cia-
scuno di noi ad essere importan-
te, ognuno nel proprio ruolo. In
con i piedi per terra»
un palazzo conta l’architrave che
tiene su tutto, ma non è meno uti-
le il fregio che dà bellezza. L’im-
portante è fare tutto al meglio del-
le proprie capacità e donare agli
altri un po’ dei
di papà, una persona che non può propri talenti.
essere delimitata in nulla. Anche La sua lezione?
nel suo essere andato altrove, lui Vietatissimo la-
continua a darci una forza incre- mentarsi, non
dibile. Lo dico per esperienza per- farsi mai bloc-
sonale mia, di mio fratello e di care dalla pau-
mia madre: lo sentiamo sempre ra che pure è
umano avere,
presente nella nostra famiglia e
in quella allargata di Mediola- pensare sem-
pre che “c’è an-
num. Ho scritto questo libro per-
ché credo che la sua storia possa che domani”,
come gli aveva
essere di grande ispirazione».
fatto notare
nonno Alber-
LA NAVE
to». Così si inti-
A darle lo spunto è stata una
tolerà il
degli infermieri che hanno accu-
dito Doris nell’ultimo periodo del- film-biopic di
Giacomo Cam-
la malattia, sorpresa che quel pa-
piotti, in sala
ENNIO ziente ricco e famoso sembrasse LA FAMIGLIA
nel 2024. Intan-
«uno di noi». Sottolinea l’autrice:
MIO PADRE «Ho pensato che sarebbe stato
Alcune foto
nell’album
to c’è il libro di
di bello spiegare, a lei e a tutti, per- dei Doris:
Sara Doris:
«Una notte era-
Sara Doris ché mio padre era effettivamente Sara è con il
vamo in Sarde-
un uomo che ha saputo volare, papà Ennio, la
gna e con il tele-
Piemme ma allo stesso tempo anche tene- mamma Lina scopio guarda-
19,90 euro re i piedi per terra». Fra i tanti e il fratello vamo il cielo.
aneddoti del volume, emblemati- Massimo Papà mi disse:
co da questo punto di vista è quel- “Magari alcune
lo riferito a Sara da un compagno di queste stelle sono già morte,
«IL RICORDO PIÙ BELLO? delle elementari di Ennio, incro-
ciato quasi per caso dopo una visi-
«MIO FRATELLO MASSIMO perché la luce ci mette tempo a
UNA SERA A VENEZIA, ta al cimitero: «Quando erano È LA ROCCIA SU CUI SO viaggiare nello spazio”. Ecco, con
molta umiltà vorrei che queste
CON LA MUSICA bambini, d’estate andavano in gi- DI POTER CONTARE
iz
ro per i canali in secca a raccoglie- mie pagine fossero la luce di mio
.b
IN PIAZZA SAN MARCO, re il ferro, che poi portavano in HO CINQUE FIGLI padre Ennio, che continua a viag-
st
QUANDO MI HA CHIESTO giardino con il sogno di costruire
una nave. Ecco la metafora di pa-
MA GLI HO DETTO: ORA giare nelle nostre vite».
po
Angela Pederiva
DI BALLARE UN VALZER» pà: lasciare un luogo sicuro per SEI UN PO’ IL MIO PAPÀ» © RIPRODUZIONE RISERVATA
er
ov

Società
Presentata a Milano la stagione. Legato all’inflazione l’aumento: intorno all’8%. Si riparte dopo investimenti per 110 milioni
su impianti e tecnologie per l’innevamento. Obiettivo: rafforzare le vendite online. Civetta, la seggiovia passa da 2 a 4 posti
IL PROGRAMMA
a stagione invernale di
L
Dolomiti Superski è pron-
ta a partire. Dopo un’esta-
te di investimenti sugli
impianti ma soprattutto
sull’ammodernamento
delle tecnologie per l’innevamen-
to, il prossimo 25 novembre le 15
zone sciistiche del comprensorio
apriranno progressivamente i
battenti con un listino prezzi che
registra un leggero aumento (in-
torno all’8%) rispetto alla passata
stagione sciistica a causa dell’in-
flazione che non permette una
conferma dei prezzi stessi. Cre-
scono però le offerte e le scontisti-
che che in un certo qual modo vo-
gliono mitigare l’aumento.
I PREZZI
Manca un mese all’avvio della
stagione invernale e Dolomiti Su-
perski ha fissato quelli che sono i
prezzi di skipass e abbonamenti
per quest’inverno. Ecco quindi
che un giornaliero costa 72 euro
(80 euro in alta stagione) mentre
tre giorni tra le vette più belle
avranno un costo di 206 euro, che
passa a 229 in alta stagione. Se
uno sciatore decide di passare sei
giorni sulle piste pagherà 363 eu-
ro (404 euro in alta stagione). Un
abbonamento stagionale costa
925 euro in prevendita, mentre
dal 25 dicembre il costo sale a 990
euro. Il prezzo degli stagionali
per Seniores (nati 1958 e prece-
denti), Superseniores over 70 (na-
ti 1953 e precedenti) e Juniores
(nati 2008-2015) sono fissati ri-
spettivamente a 925 euro, 770 eu-
ro e 620 euro. Lo stagionale per
bambini sotto gli 8 anni è disponi-
bile al prezzo di 295 euro. Tra le
misure più interessanti la Super-
ski Family che consente l’acqui-
sto di una giornata di sci a 38 euro
per gli associati (minimo tre per-
Lavoriamo al domani
Mentre ci si domanda quale e quanto spazio dare all’Intelligenza Artificiale e quanto reale sarà il mondo virtuale,
resta nodale il tema del ruolo dell’uomo e del lavoro.
moltofuturo.it
Evento gratuito aperto al pubblico fino ad esaurimento posti e previa iscrizione. Fare richiesta con nome, cognome e occupazione a: moltoeventi@ilmessaggero.it - 06 6928 5007 | 342 381 4213
L’ora di Dolomiti Superski
Ecco quanto costerà sciare
sone). Ma numerose sono poi le
offerte attive che vogliono incen-
tivare soggiorni di più giorni sul-
le piste e attrarre turisti in modo
tale da eguagliare e superare gli
importanti numeri raggiunti nel-
la passata stagione invernale,
quando si è registrata una presen-
za sulle piste di oltre 3 milioni e
mezzo di sciatori nelle piste.
Da quest’anno l’obiettivo è
CRESCONO LE OFFERTE quello di incentivare la vendita di
skipass e abbonamenti attraver-
E LE SCONTISTICHE PER so lo shop online. Come spiegato
MITIGARE IL RINCARO nel corso della conferenza stam-
pa di presentazione della stagio-
DAL 25 NOVEMBRE PISTE ne avvenuta ieri a Milano, il per-
PROGRESSIVAMENTE corso di acquisto skipass online
si basa sul nuovo calcolatore
APERTE NELLE 15 ZONE prezzi, che si ispira a quelli già
72
euro per il ticket
giornaliero (80 euro
in alta stagione)
206
euro per uno skipass
per tre giorni
(229 in alta stagione)
925
euro per abbonamenti
stagionali. Per i bimbi
under 8 anni 295 euro
impiegati dai siti turistici più im-
portanti a livello globale. Chi ac-
quista uno skipass giornaliero o
plurigiornaliero online almeno
due giorni prima dell’utilizzo,
avrà uno sconto immediato del
5%, il che va a neutralizzare di ol-
tre la metà l’aumento di prezzo
per questa stagione, dovuto all’in-
In diretta dall’Università
degli Studi di Roma
La Sapienza
16 novembre
ore 12:00
In streaming su
ilmessaggero.it
ilgazzettino.it
ilmattino.it
corriereadriatico.it
quotidianodipuglia.it
19
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
flazione.
Non solo vendita online. Per ri-
durre i tempi ma anche la plasti-
ca, andando nella direzione di
una sempre maggiore sostenibili-
tà, sarà incentivato l’utilizzo della
My Dolomiti Card ricaricabile. Si
tratta di una tessera, valida in
questa e nelle prossime stagioni,
sia invernali che estive, su cui è
possibile caricare l’acquisto co-
modamente da casa o attraverso
uno smartphone.
GLI INVESTIMENTI
Ammodernamento degli im-
pianti ma soprattutto uno sguar-
do alla sostenibilità ed ai cambia-
menti climatici. Durante l’estate
2023 Dolomiti Superski ha inve-
stito circa 110 milioni di euro nel-
la sostituzione di impianti di risa-
lita obsoleti con modelli di nuo-
vissima generazione e soprattut-
to nell’ammodernamento dei si-
stemi di innevamento program-
mato, a garanzia della sciabilità
nel caso le condizioni meteo di
inizio stagione non dovessero es-
sere favorevoli. Tra gli interventi
più importanti, l’ammoderna-
mento della cabinovia di Plose
(utilizzata soprattutto nella sta-
gione estiva) e della seggiovia del
Civetta che passa, tra l’altro da
due a quattro posti, riducendo le
code che inevitabilmente prima
si formavano. Ma nel corso
dell’estate c’è stato anche il rinno-
vamento delle sciovie della Val
Gardena e di Sesto, in quanto Do-
lomiti Superski è convinta
dell’importanza di partire dalla
base per avvicinare i giovani al
mondo dello sci e degli sport in-
vernali. Il prossimo anno, in cui
tra l’altro si celebrano i 50 anni di
fondazione di Dolomiti Superski,
si punterà di più proprio sull’am-
modernamento degli impianti di
risalita più obsoleti.
Eleonora Scarton
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Agenda Mercoledì 25 Ottobre 2023

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METEO O Belluno
MIN MAX

9
IN ITALIA

17 Ancona
MIN MAX

18 25
Instabilità al Milano
13˚ 20˚
Venezia
13˚ 22˚
Centro-Sud, più Genova Bolzano 11 21 Bari 19 24
16˚ 21˚ Ancona
soleggiato al Firen
18˚ 24˚
18˚ 25˚
Gorizia 14 20 Bologna 13 23
Nord. Bolzano
ROMA Padova 12 22 Cagliari 20 26
18˚ 24˚
Bari
DOMANI Belluno Napoli 19˚ 24˚ Pordenone 12 21 Firenze 18 24
Udine 18˚ 24˚
Trento Rovigo 11 22 Genova 16 21
Tempo abbastanza soleggiato e mite, da Pordenone Cagliari
segnalare qualche banco di nebbia Gorizia 20˚ 26˚
Palermo R. Calabria Trento 9 21 Milano 13 20
nottetempo e al mattino in pianura e 21˚ 24˚
21˚ 25˚
nelle valli. Treviso 12 21 Napoli 18 24
Treviso
Nubi irregolari alternate ad aperture Trieste
Vicenza Trieste 17 22 Palermo 21 25
anche ampie in un contesto asciutto fino
al pomeriggio. In serata nuovo rapido Verona Padova soleggiato sol. e nub. nuvoloso piogge tempesta Udine 14 20 Perugia 13 21
peggioramento da ovest con piogge e Venezia
rovesci diffusi. Venezia 13 22 Reggio Calabria 21 24
FRIULI VENEZIA GIULIA
neve nebbia calmo mosso agitato
Nuvolosità à irregolare con nubi più Verona 14 22 Roma Fiumicino 18 24
compatte sui rilievi alpini e prealpini,
qualche schiarita in più verso le zone di Rovigo Vicenza 10 22 Torino 12 17
bassa pianura e costiere. forza 1-3 forza 4-6 forza 7-9 variabile

Programmi TV
Rai 1
6.00 RaiNews24 Attualità
6.30 TG1 Informazione
6.35 Tgunomattina Attualità
8.00 TG1 Informazione
8.35 UnoMattina Attualità
9.50 Storie italiane Attualità
11.55 È Sempre Mezzogiorno
Cucina
13.30 Telegiornale Informazione
14.05 La volta buona Attualità
16.00 Il paradiso delle signore
Daily Soap
16.55 TG1 Informazione
17.05 La vita in diretta Attualità
18.45 Reazione a catena Quiz -
Game show
20.00 Telegiornale Informazione
20.30 Cinque minuti Attualità.
Condotto da Bruno Vespa
20.35 Affari Tuoi Quiz - Game show.
Condotto da Amadeus
21.30 Atto di fede Film Dramma-
tico. Di Roxann Dawson. Con
Marcel Ruiz, Chrissy Metz,
Topher Grace
23.35 Porta a Porta Attualità
1.20 RaiNews24 Attualità
Rete 4
6.25 Tg4 - L’Ultima Ora Mattina
Attualità
6.45 Stasera Italia Attualità
7.40 CHIPs Serie Tv
8.45 Supercar Serie Tv
9.55 Miami Vice Serie Tv
10.55 Hazzard Serie Tv
11.50 Grande Fratello Reality
11.55 Tg4 Telegiornale Info
12.20 Meteo.it Attualità
12.25 Il Segreto Telenovela
13.00 La signora in giallo Serie Tv
14.00 Lo sportello di Forum Att.
15.25 Retequattro - Anteprima
Diario Del Giorno Attualità
15.30 Diario Del Giorno Attualità
16.35 Quel certo non so che Film
Commedia
18.55 Grande Fratello Reality
19.00 Tg4 Telegiornale Info
19.45 Tg4 L’Ultima Ora Attualità
19.48 Meteo.it Attualità
19.50 Tempesta d’amore Soap
20.30 Stasera Italia Attualità.
Condotto da Nicola Porro
21.20 Fuori Dal Coro Attualità
0.50 Rivoglio mia figlia Film
Rai Scuola
14.30 Memex Rubrica
15.00 Progetto Scienza 2022
16.00 Progetto Scienza
16.05 Le meraviglie del caso
17.00 Memex Rubrica
17.30 The Great Myths - The
Odyssey
17.55 Patrimonio Immateriale ed
Archeologico Subacqueo
18.00 Un giorno per:
18.30 Rivoluzioni, le idee che
hanno cambiato il mondo:
19.30 Il vulcano sommerso
20.15 Wild Italy - Serie 3
21.00 Progetto Scienza 2022
7 Gold Telepadova Rete Veneta
7.00 Tg7 Informazione
7.30 Aria pulita Rubrica
9.50 The Coach Talent Show
10.10 Get Smart Telefilm
12.30 Tg7 Informazione
13.30 Tackle Rubrica sportiva
13.45 Casalotto Rubrica sportiva
18.00 Tg7 Informazione
18.30 Get Smart Telefilm
L’OROSCOPO
di LUCA
Rai 2 Rai 3 Rai 4 Rai 5
11.10 I Fatti Vostri Varietà 8.00 Agorà Attualità 6.10 Ransom Serie Tv 6.00 Le serie di RaiCultura.it Doc.
Ariete dal 21/3 al 20/4 Bilancia dal 23/9 al 22/10
13.00 Tg 2 Giorno Attualità 9.45 ReStart Attualità 7.30 Anica Appuntamento Al 6.15 Lungo la via della seta Doc. La situazione nel lavoro si rivela più con- Il tuo problema è investire al meglio
13.30 Tg2 - Costume e Società Att. 10.25 Spaziolibero Attualità Cinema Attualità 6.45 Into The Blue Documentario fusa e incerta del solito. avrai bisogno di tutte le risorse di cui disponi in questo
13.50 Tg2 - Medicina 33 Attualità 10.35 Elisir Attualità 7.35 Blood & Treasure Serie Tv 7.40 Lungo la via della seta Doc. muoverti con maggiore cautela senza periodo. I pianeti sono generosi con te e
14.00 Ore 14 Attualità 12.00 TG3 Informazione 9.00 Streghe Serie Tv 8.10 Art Rider Documentario poter prendere decisioni nette perché le ti offrono il massimo, consentendoti di
12.25 TG3 - Fuori TG Attualità 10.25 Squadra Speciale Cobra 11 9.05 Ghost Town Documentario condizioni attuali non lo permettono. Sa- aspirare a risultati ambiziosi nel lavoro
15.25 BellaMà Talk show Serie Tv
17.00 Radio2 Happy Family Musi- 12.45 Quante storie Attualità 10.00 Ernani Teatro rà invece lasciando aperta la porta all’in- e di raggiungerli grazie a una costanza
12.05 Elementary Serie Tv 12.15 Prima Della Prima Doc.
cale 13.15 Passato e Presente Doc. certezza che andrà poi delineandosi una che è sempre stata tua, che a volte non
13.35 Criminal Minds Serie Tv 12.45 Visioni Documentario
18.00 Rai Parlamento Telegiorna- 14.00 TG Regione Informazione terza ipotesi di cui ignoravi l’esistenza e hai messo a frutto. Quello che ti rende
14.15 The Good Fight Serie Tv 13.30 Lungo la via della seta Doc.
le Attualità 14.20 TG3 Informazione che non avevi preso in considerazione. le cose più facili e accessibili è che fi-
16.00 Blood & Treasure Serie Tv 14.00 Di là dal fiume e tra gli
18.10 Tg2 - L.I.S. Attualità 14.50 Leonardo Attualità Guarda tutto come fosse un film. nalmente credi di più in te stesso.
17.25 Squadra Speciale Cobra 11 alberi Documentario
18.15 Tg 2 Informazione 15.00 In diretta dalla Camera dei Serie Tv
15.50 Il Gigante (Die Hose) Teatro Toro dal 21/4 al 20/5 Scorpione dal 23/10 al 22/11
18.40 TG Sport Sera Informazione Deputati “Question Time” 19.05 Elementary Serie Tv
17.40 Ut Musica: Il Mascagni a
19.05 Castle Serie Tv 16.00 Piazza Affari Attualità 20.35 Criminal Minds Serie Tv Livorno Musicale
L’opposizione tra la Luna e Venere po- Confessalo, in questo periodo hai mes-
19.50 Il Mercante in Fiera Quiz - 16.10 TG3 - L.I.S. Attualità 21.20 Occhiali neri Film Horror. 18.30 Rai 5 Classic Musicale
trebbe indurti ad affrontare con eccessi- so “un tigre nel motore”, come diceva
Game show 16.15 Rai Parlamento Telegiornale Di Dario Argento. Con Ilenia 19.20 Rai News - Giorno Attualità
20.30 Tg2 - 20.30 Informazione va leggerezza delle questioni legate una vecchia pubblicità, e questo ti rende
16.20 Aspettando Geo Attualità Pastorelli, Andrea Zhang, 19.25 Art Rider Documentario
21.00 Tg2 Post Attualità Asia Argento all’amore, temi nei cui confronti ti senti praticamente invincibile, in grado di rag-
17.00 Geo Documentario 20.20 Ghost Town Documentario un po’ insicuro, incerto e animato da pul- giungere gli obiettivi che ti proponi gra-
21.20 Corpo Libero Serie Tv. Di 19.00 TG3 Informazione 22.50 Bastardi a mano armata
Film Azione 21.15 Art Night Documentario sioni ambivalenti. Non si tratta di sceglie- zie anche a una tenacia che non ti con-
Cosima Spender, Valerio 19.30 TG Regione Informazione 22.15 James Cameron - Viaggio
Bonelli. Con Antonia Truppo, 0.25 Quantico Serie Tv re tra due possibilità ma di trovare come sente di mollare. La creatività fiorisce e
20.00 Blob Attualità nella fantascienza Doc.
Filippo Nigro, Alessia De 1.55 The Good Fight Serie Tv integrarle entrambe. Forzarti in un sen- scopri di avere risorse molto più vaste,
20.15 Via Dei Matti n. 0 Show. 23.05 Rock Legends Documentario
Falco 3.30 Supernatural Serie Tv so o nell’altro creerebbe una sacca di in- alle quali magari non avevi neanche cre-
20.40 Il Cavallo e la Torre Att. 23.30 Pino Daniele - Nero a Metà
23.20 Stasera c’è Cattelan su 4.10 Stranger Europe Documen- Documentario soddisfazione che sarebbe deleteria. duto. L’amore è il tuo settore favorito.
Raidue Show 20.50 Un posto al sole Soap tario
24.00 Cocktail Bar, Storie jazz
0.30 Storie di donne al bivio 21.20 Chi l’ha visto? Attualità 5.00 The dark side Documentario di Roma, di note, di amori Gemelli dal 21/5 al 21/6 Sagittario dal 23/11 al 21/12
Società 24.00 Tg3 - Linea Notte Attualità 5.30 Supernatural Serie Tv Musicale
I pianeti ti suggeriscono di fare leva sul- Oggi sembra che nel lavoro sia tua in-
la fantasia per risolvere in maniera bril- tenzione proporti qualcosa di più diffici-
Canale 5 Italia 1 Iris Cielo lante le questioni legate al lavoro che le di quanto la situazione non richieda.
rendono necessario un tuo intervento. Per ottenere di più, chiediti meno. In
7.55 Traffico Attualità 7.35 Lovely Sara Cartoni 6.45 Ciaknews Attualità 6.00 TG24 mezz’ora Informazione Affidati al flusso altalenante dell’imma- questo momento cerca di stare alla lar-
7.58 Meteo.it Attualità 8.05 Kiss me Licia Cartoni 6.50 Kojak Serie Tv 7.00 Deadline Design Arredamen- ginazione, che si manifesta in maniera ga da un atteggiamento troppo esigen-
8.00 Tg5 - Mattina Attualità 8.30 Chicago Med Serie Tv 7.35 Walker Texas Ranger Serie to intermittente e senza ubbidire a regole te, che ti toglie agilità e ti fa sentire insi-
8.45 Mattino Cinque News Att. 10.25 C.S.I. New York Serie Tv Tv 8.15 Love it or list it - Prendere o di nessun tipo. In questo settore le cose curo. Il quadrato di Saturno ti invita an-
10.55 Tg5 - Mattina Attualità 12.15 Grande Fratello Reality 8.25 Tanto va la gatta al lardo... lasciare Vancouver Case procedono in maniera contraddittoria. zitutto a rallentare, procedendo a velo-
10.57 Grande Fratello Reality 12.25 Studio Aperto Attualità Film Commedia 10.30 Sky Tg24 Giorno Attualità Ma fai attenzione: i risultati ci sono. cità ridotta arriverai molto più lontano.
12.55 Meteo.it Attualità 10.15 Il grande Jake Film Western 10.45 Cuochi d’Italia Cucina
11.00
13.00
Forum Attualità
Tg5 Attualità 13.00 Grande Fratello Reality 12.35 Forget Paris Film Commedia 11.45 MasterChef Italia Talent Cancro dal 22/6 al 22/7 Capricorno dal 22/12 al 20/1
13.38 Meteo.it Attualità 13.15 Sport Mediaset - Anticipa- 14.40 Nelly e mr. Arnaud Film 12.45 MasterChef Italia 5 Talent La configurazione continua a esserti La tua giornata si sviluppa in maniera
zioni Informazione Drammatico 13.45 MasterChef Italia Talent. amica e a favorirti nelle tue aspettative, gradevole, grazie anche a un insieme di
13.40 Grande Fratello Reality Condotto da Antonino Canna-
13.45 Beautiful Soap 13.20 Sport Mediaset Informazione 16.55 La valle dell’Eden Film rendendo le cose fluide e le soluzioni fattori che ti fanno sentire protetto e for-
Drammatico vacciuolo, Giorgio Locatelli quasi spontanee. Oggi forse la tua visio- tunato. Non hai neanche un pianeta “con-
14.10 Terra Amara Serie Tv 14.05 The Simpson Cartoni
19.15 Kojak Serie Tv 16.15 Fratelli in affari Reality ne delle cose perde nitidezza, hai le idee tro” di te, quindi è logico che le cose filino
14.45 Uomini e donne Talk show 15.35 N.C.I.S. Los Angeles Serie Tv
20.05 Walker Texas Ranger Serie 17.15 Buying & Selling Reality un po’ più confuse e sfuocate del solito e piuttosto lisce, grazie a ingranaggi ben
16.10 Amici di Maria Talent 17.25 Cold Case - Delitti irrisolti
Serie Tv Tv 18.15 Piccole case per vivere in questo potrebbe disorientarti, come oliati che ti consentono di ottenere il mas-
16.40 La promessa Telenovela grande Reality una sorta di piccola perturbazione che simo con un minimo di sforzi. C’è qualco-
18.15 Grande Fratello Reality 21.00 Ispettore Callaghan: il
16.55 Pomeriggio Cinque Attualità caso Scorpio è tuo! Film 18.45 Love It or List It - Prendere o scompiglia il clima circostante. Ma ritro- sa di particolarmente entusiasmante
18.20 Studio Aperto Attualità lasciare Australia Case
18.45 Caduta libera Quiz - Game 18.25 Meteo Informazione Poliziesco vare il centro è facile se guardi l’amore. nell’amore,abbonda conledosi!
show 19.45 Affari al buio Documentario
18.30 Studio Aperto Attualità 23.15 L’Uomo Nel Mirino Film 20.15 Affari di famiglia Reality.
19.55 Tg5 Prima Pagina Info
20.00 Tg5 Attualità
19.00 Studio Aperto Mag Attualità Poliziesco
Condotto da Rick Harrison, Leone dal 23/7 al 23/8 Acquario dal 21/1 al 19/2
19.30 C.S.I. Miami Serie Tv 1.25 Forget Paris Film Commedia Richard Harrison, Corey
20.38 Meteo.it Attualità 3.05 Ciaknews Attualità Oggi la tua attenzione potrebbe spostar- La configurazione ti rende un po’ più spi-
20.30 N.C.I.S. Serie Tv Harrison
20.40 Striscia La Notizia Show si su questioni di natura economica. gliato e libero per quanto riguarda la ge-
21.20 Mortal Kombat Film Azio- 3.10 La valle dell’Eden Film 21.15 Il giardino del diavolo Film
21.20 Anima gemella Fiction ne. Di Simon McQuoid. Con Drammatico Fantascienza. Di Paul Ziller. Tendi a considerare in maniera emotiva stione del denaro. Qualcosa si muove a
23.45 Tg5 Notte Attualità Jessica McNamee, Hiroyuki 5.00 Morte per procura (alla Con Adrian Pasdar, James faccende che sono di tutt’altra natura e tuo favore e a livello professionale po-
0.20 Supereroi Film Commedia Sanada pensione Edelweiss) Film Morrison, Jesse Moss questo ti fa sentire infinitamente più vul- trebbero migliorare le condizioni in cui
2.50 Striscia La Notizia Show 23.35 Speed Film Azione Drammatico 23.15 Penombra Film Drammatico nerabile di quanto tu non sia. Prova a la- lavori. Per te in questo periodo è impor-
sciare che le emozioni, quell’amalgama tante proporti degli obiettivi ambiziosi
DMAX La 7 TV 8 NOVE indecifrabile e sempre in movimento, ti da raggiungere nel lavoro, solo così sa-
attraversino senza opporre resistenza. rai davvero motivato e di conseguenza
6.50 Affari in cantina 11.00 L’Aria che Tira Attualità 11.00 Tg News SkyTG24 Attualità 6.00 Ombre e misteri Società In questo modo tutto diventerà più facile. attingerai veramente alle tue risorse.
8.35 Alaska: costruzioni selvag- 13.30 Tg La7 Informazione 11.15 Alessandro Borghese - 4 6.50 Alta infedeltà Reality
ge Documentario 14.15 Tagadà - Tutto quanto fa ristoranti Cucina
10.15 Oro degli abissi Avventura Politica Attualità 12.30 Alessandro Borghese -
10.40
13.25
Cambio moglie Doc.
Vicini assassini Documenta-
Vergine dal 24/8 al 22/9 Pesci dal 20/2 al 20/3
12.05 Predatori di gemme Doc. 16.40 Taga Focus Attualità Celebrity Chef Cucina rio L’opposizione tra la Luna nei Pesci e Ve- La Luna è ancora nel tuo segno: oggi si
14.00 A caccia di tesori Arreda- 17.00 C’era una volta... Il Nove- 13.45 L’incubo di Sophie Film 16.00 Storie criminali Documenta- nere, che si trova nel tuo segno, rende il oppone a Venere come se avesse l’inten-
mento cento Documentario Thriller
rio tuo umore alquanto instabile, variabile, zione di ricordarti l’importanza dell’amo-
15.50 Lupi di mare: Nord vs Sud 17.45 C’era una volta... Il Nove- 15.30 Un matrimonio per due Film 17.55 Little Big Italy Cucina oscillante. Le emozioni prendono forse re nella tua vita. Porta con sé un movi-
Documentario cento Documentario Commedia
19.15 Cash or Trash - Chi offre di un po’ troppo spazio, o così potrebbe mento che scioglie le tensionie rende tut-
17.40 I pionieri dell’oro Doc. 18.55 Padre Brown Serie Tv 17.15 Un pizzico d’amore Film più? Quiz - Game show sembrare a te, che cerchi sempre di to più fluido, lasciando emergere anche
19.30 Nudi e crudi XL Avventura 20.00 Tg La7 Informazione Commedia mantenere il controllo su tutto e potresti un aspetto un po’ frivolo e capriccioso
20.20 Don’t Forget the Lyrics -
21.25 Quella pazza fattoria Doc. 20.35 Otto e mezzo Attualità 19.00 Alessandro Borghese - Stai sul pezzo Quiz - Game sentirti spiazzato. Ma forse le cose stan- che se represso finisce per essere noci-
22.20 Quella pazza fattoria Doc. Celebrity Chef Cucina show no in maniera diversa, le emozioni ti ar- vo. Hai una gran voglia di muoverti, prova
21.15 Una Giornata Particolare
23.15 WWE NXT Wrestling Documentario 20.15 100% Italia Show 21.25 Poli opposti Film Commedia ricchiscono e ti favoriscono nell’amore. acambiarearia,avederegentenuova.
0.15 Bodycam - Agenti in prima 23.15 Paradise Road Film Dram- 21.30 X Factor 2023 Musicale 23.35 Only Fun - Comico Show
linea Documentario matico 24.00 GialappaShow Show Show
Antenna 3 Nordest Tele Friuli TV 12 FORTUNA Jolly
ESTRAZIONE DEL 24/10/2023 41 79 75 8 18 54 42
15.30 Santo Rosario Dal San- 14.30 Le avventure galanti del 18.15 Sportello Pensionati - diret- 7.00 Tg News 24 News Info
tuario Dela Madonna Dei giovane Molière Film Com- ta Rubrica 7.30 Rassegna Stampa Info Bari 29 74 34 35 46 MONTEPREMI JACKPOT
Miracoli Di Motta Di Livenza media 19.00 Telegiornale F.V.G. - diretta 10.00 Magazine Lifestyle A cura di Cagliari 28 56 12 1 23 77.659.382,14 73.129.625,74
16.30 Lezioni Di Pilates-Tai Chi- 15.30 Consigli per gli acquisti Informazione Antonella Arlotti Magazine
Televendita Firenze 39 73 74 19 17 6 - 4 370,45
Ginnastica Dolce 19.30 Sport FVG - diretta Rubrica 12.00 T g News 24 News Live Info
17.00 Stai in forma con noi - gin-
18.00 Santa Messa Diretta Dalla 19.45 Screenshot Rubrica 15.00 Pomeriggio Calcio Live Genova 31 89 57 81 55 5+1 - 3 26,85
Basilica Di Sant’antonio Di nastica Rubrica
18.25 Notes - Gli appuntamenti 20.15 Telegiornale Fvg Informazio- Sport Milano 18 33 87 63 26 5 63.416,59 2 5,17
Padova ne
del Nordest Rubrica 16.00 Tg News 24 News Live
18.50 Tg Bassano 20.40 Gnovis Rubrica Informazione Napoli 64 8 67 38 7 CONCORSO DEL 24/10/2023
19.15 Tg Vicenza 18.30 TG Regione Informazione
19.00 TG Venezia Informazione 21.00 Elettroshock Rubrica 18.30 Tmw News Calcio Sport Palermo 51 87 45 84 58 Super Star 8
iz

19.30 The Coach Talent Show 20.30 Tg Bassano

20.00 Casalotto Rubrica sportiva 19.30 TG Treviso Informazione 22.00 Telegiornale Fvg Informazio- 19.00 Tg Sport Informazione
.b

21.00 Tg Vicenza ne 19.15 Tg News 24 Informazione

Roma 82 5 52 3 29 6 - 3 2.685,00
20.45 Diretta Stadio - Speciale 20.00 Ediz. straordinaria News
21.20 Focus Informazione 22.30 Sportello Pensionati - diret- 20.45 Magazine Serie A Calcio Torino 29 55 24 54 68 5+1 - 2 100,00
st

Champions League Rubrica

sportiva 23.25 In Tempo 21.15 La nostra storia Attualità ta Rubrica Sport
Venezia 41 18 52 47 74 5 - 1 10,00
po

23.30 The Legionary - Fuga all’in- 23.30 Tg Bassano 23.00 TG Regione - TG Treviso - TG 23.15 Beker on tour Rubrica 21.15 Tag In Comune Lifestyle
ferno Film Azione 24.00 Tg Vicenza Venezia Informazione 23.45 Telegiornale Fvg Info Bibione Rubrica Nazionale 74 16 37 50 70 4 37.045,00 0 5,00
er
ov

Sport
INTER 2 Sanchez esulta dopo il
SALISBURGO 1
INTER (3-5-2): Sommer 6,5; Pavard
5,5, de Vrij 6, Bastoni 5,5; Dumfries 6
(20’ st Darmian 6), Frattesi 6, Calha-
noglu 7,5 (31’ st Asllani 6), Mkhitaryan
6,5 (1’ st Barella 6,5), Carlos Augusto
6; Lautaro Martinez 6,5 (40’ st Klaas-
sen ng), Sanchez 6,5 (20’ st Thuram
6). In panchina: Di Gennaro, Audero,
Acerbi, Bisseck, Dimarco. All.: Inzaghi
6,5
SALISBURGO (4-2-3-1): Schlager 6;
Dedic 6, Solet 5, Pavlovic 5,5, Ulmer
5,5; Bidstrup 6 (27’ st Konate 6), Gour-
na-Douath 5 (40’ st Capaldo ng); Sucic
6, Gloukh 7 (40’ st Forson ng), Kjaer-
gaard 6,5 (27’ st Nene 6); Simic 6,5 (27’
st Ratkov 6). In panchina: Manti,
Krumrey, Baidoo, Diambou, Morgalla.
All.: Struber 6
Arbitro: Letexier 6
Reti: 19’ pt Sanchez; 12’ st Gloukh, 19’
st Calhanoglu su rigore
Note: ammoniti Simic, Mkhitaryan,
Gourna-Douath, Struber. Angoli 4-4.
Spettatori 71.825
MILANO Sanchez e Calhanoglu
danno una bella spinta all’Inter,
vittoriosa 2-1 contro un Salisbur-
go tenace e sfrontato. Il cileno ri-
trova la gioia del gol in maglia
nerazzurra dopo 536 giorni.
L’ultima volta risaliva al 6 mag-
gio 2022, in campionato contro
l’Empoli. Invece, in Champions
non segnava, sempre con la ca-
sacca interista, da quasi due an-
ni, dal 3-1 rifilato allo Sheriff il 3
novembre 2021. E nel dettaglio,
in assoluto dopo poco più di un
anno: dal 12 ottobre 2022 a Li-
sbona contro lo Sporting ai tem-
pi del Marsiglia. Insomma, San-
chez ha inseguito e trovato il
gol, raccogliendo meritatamen-
te gli applausi di San Siro. Ma è
Kvara e Raspadori sfondano il muro di Berlino
UNION BERLINO 0 Napoli non riesce mai ad accele-
NAPOLI 1 l’azione diventa prevedibile. Zie-
UNION BERLINO (3-5-2): Ronnow
5,5; Knoche 5, Diogo Leite 5,5, Doekhi
5,5 (36’ st Tousart); Trimmel 5, Habe-
rer 6 (36’ st Voland), Khedira 6 (25’ st
Kral 6), Aaronson 5 (25’ st Laidouni
5,5), Gosens 5; Becker 5,5, Fofana 6
(25’ st Behrens 5,5). All. Fischer 5
NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Loren-
zo 6,5, Rrahmani 6,5, Natan 6,5, Rui 6
(26’ st Olivera 6); Cajuste 5,5 (1’ st El-
mas 6), Lobotka 5,5, Zielinski 6; Poli-
tano 6 (36’ st Lindstrom ng), Raspa-
dori 7,5 (26’ st Simeone 6), Kvara-
tskhelia 7,5 (43’ st Ostigard ng). All.
Garcia 7
Arbitro: Peljto (Bosnia) 6
Rete: 20’ st Raspadori
Note: ammoniti Trimmel, Rrahmani,
Gosens, Haberer. Angoli 3-2. Recupe-
ro 0’ pt, Spettatori 70 mila circa.
Quando il gioco si fa duro (e
sporco), tocca ai fuoriclasse indi-
care la strada. Kvaratskhelia lo
fa con una giocata di classe pura
e consente al Napoli di espugna-
re l’Olympiastadion. L’1-0
all’Union Berlino (alla nona
sconfitta di fila) è merito del nu-
mero 77: salta Trimmel, poi at-
tende il momento giusto per ser-
vire Raspadori che sfrutta la pri-
ma occasione (sua e del Napoli)
per conquistare una vittoria dav-
vero preziosa in ottica qualifica-
zione. I campioni d’Italia non
brillano, ma consolidano il se-
condo posto alle spalle del Real
Madrid.
Una gara in cui i tedeschi fan-
no tanto pressing individuale e
L’INTER
AVVICINA
GLI OTTAVI
Champions League: i nerazzurri
piegano il Salisburgo al Meazza
e conservano il primato nel girone
poi provano a verticalizzare. Il
rare: il ritmo è basso, quindi
linski e Cajuste – commette qual-
che errore di troppo nel primo
tempo – accorciano poco. Ci pro-
va soprattutto Kvaratskhelia, ma
Trimmel tutto sommato se la ca-
va. Un dato è abbastanza elo-
quente: gli azzurri non fanno un
tiro in porta e l’atteggiamento è
rinunciatario. È più pericoloso
l’Union che segna pure con Aa-
ronson, ma Fofana è in netto fuo-
rigioco. Poi Meret è attento sul
diagonale del solito Fofana. Gar-
cia fa una sostituzione all’inter-
vallo: entra Elmas al posto di Ca-
juste. La mossa funziona. Il Na-
poli ha una fiammata con Kvara,
forse il migliore dei campioni
d’Italia. L’Union continua a pro-
porsi con grande agonismo.
IL GOL
Gli azzurri passano alla prima
vera occasione. Il merito è sem-
pre di Kvaratskhelia vede l’inse-
rimento di Raspadori che non
BASKET
Pozzecco ct part time
allenerà i francesi
del Villeurbanne
servito il rigore di Calhanoglu,
dopo il pari di Gloukh, a regala-
re il successo all’Inter, che vola
a sette punti in classifica e mette
quasi al sicuro la qualificazione.
Potendo adesso affrontare con
più spensieratezza la Roma di
Lukaku (domenica, ore 18).
LA SFIDA
È una gara che rischia di compli-
carsi subito a causa dell’impeto
e del coraggio del Salisburgo.
Che già al 4’ si presenta davanti
a Sommer con Gloukh, ma il
portiere svizzero con il guanto
destro evita lo svantaggio sulla
conclusione dell’israeliano.
L’Inter fa sfogare gli avversari e
macina gioco dalle parti di
sbaglia. L’Union prova a render-
si pericoloso nel finale: Knoche è
pericoloso di testa ma il colpo di
testa va fuori di poco. Il Napoli
soffre un po’ nei minuti finali do-
po l’uscita di Kvaratskhelia (al
suo posto entra Ostigard) ma
conquista la vittoria, la seconda
consecutiva dopo Verona.
L’uscita dal tunnel per il Napo-
li sembra vicina, la risposta la da-
rà il big match di domenica con-
tro il Milan.
Pasquale Tina
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Gianmarco Pozzecco ct part time. Il tecnico
della nazionale di basket ha infatti avuto il via
libera dalla federazione per poter allenare un
club: Pozzecco si appresta infatti a sedere
anche sulla panchina dei francesi dell’Asvel
Villeurbanne dove prenderà il posto di Tj
Parker, esonerato il 20 ottobre.
SBLOCCATO Il cileno Alexis
suo gol al Meazza
Dumfries. L’olandese sulla de-
stra si guadagna un calcio di pu-
nizione battuto da Calhanoglu.
La palla attraversa l’area di rigo-
re senza che nessuno riesca a
deviarla nella porta difesa da
Schlager. Quando i nerazzurri
avanzano, danno la sensazione
di poter colpire. E accade al 19’:
intuizione di Mkhitaryan con
un passaggio filtrante, tocco di
Frattesi che beffa Solet e gol di
Sanchez. A dimostrazione della
scelta azzeccata di Inzaghi. L’In-
ter è un fiume in piena e prima
dell’intervallo Dedic sfiora l’au-
torete su cross di Dumfries e
Carlos Augusto di testa manda
sul fondo. Nella ripresa ci prova
subito Sucic, ma Sommer fa
buona guardia. I nerazzurri con-
tinuano a correre e a controlla-
re la vivacità degli austriaci. Ma
all’improvviso arriva il pareg-
gio: Simic addomestica un pallo-
ne, Kjaergaard serve Gloukh
che insacca. Ma passano solo 7’
e Gourna-Douath atterra Fratte-
si in area. Per l’arbitro è rigore e
dal dischetto Calhanoglu non
sbaglia. Nel finale annullato il
tris di Lautaro Martinez.
Salvatore Riggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SANCHEZ SEGNA IL PRIMO
GOL DAL SUO RITORNO
A MILANO, MA GLOUKH
TROVA IL PAREGGIO.
DAL DISCHETTO
DECIDE CALHANOGLU
DECISIVO Giacomo Raspadori
21
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
Sfida stellare
con il Psg:
il Milan cerca
gol e punti
LA TRASFERTA
MILANO Stefano Pioli spera di
avere i giochi aperti fino al 13
dicembre, fino alla sfida di
ritorno con il Newcastle.
L’obiettivo è alleggerire la
pressione sul doppio
confronto col Psg. «È una
partita molto importante di
Champions League dove
non siamo ancora riusciti a
vincere. Mi auguro che
questo doppio scontro non
sia ancora decisivo, credo
che questo girone si decida
all’ultima giornata», dice
l’allenatore rossonero. Ma la
sfida a Mbappé e compagni
può condannare il Milan in
caso di doppia sconfitta. Di
certo, per sperare nella
qualificazione, serve
cancellare lo zero nella
tabella dei gol fatti. Serve un
Milan cinico. «Cerchiamo
sempre di segnare - dice
Giroud -. Contro il Newcastle
abbiamo creato molto ma
non siamo stati in grado di
segnare. Non mi piace usare
la parola “killer”, ma quando
abbiamo le occasioni
dobbiamo “ucciderle”». Il
Milan ritrova Maignan e
Theo Hernandez, pedine
fondamentali per provare a
mettere in difficoltà il Psg.
Ma è da Leao che ci si aspetta
la partita da fuoriclasse.
Le altre partite
Real e Bayern,
tre vittorie su tre
IERI
GRUPPO A
Galatasaray -Bayern 1-3
Manchester U.- Copenaghen 1-0
Classifica: Bayern 9, Galatasaray 4,
Manchester United 3, Copenaghen 1.
GRUPPO B
Siviglia-Arsenal 1-2
Lens-Psv Eindhoven 1-1
Classifica: Arsenal 6 Lens 5, Siviglia e
Psv 2.
GRUPPO C
Braga-Real Madrid 1-2
Union Berlino-Napoli 0-1
Classifica: Real 9, Napoli 6, Braga 3,
Union Berlino 0.
GRUPPO D
Inter-Salisburgo 2-1
Benfica-Real Sociedad 0-1
Classifica: Real Sociedad e Inter 7,
Salisburgo 3, Benfica 0.
OGGI
GRUPPO E:ore 18.45 Feyenoord-
Lazio, ore 21 Celtic-Atletico Madrid.
Classifica: Atletico Madrid e Lazio 4,
Feyenoord 3, Celtic 0.
GRUPPO F:ore 21 Psg-Milan,
Newcastle-Borussia Dortmund.
Classifica: Newcastle 4, Psg 3, Milan
2, Borussia Dortmund 1.
GRUPPO G:ore 21 Lipsia-Stella
Rossa, Young Boys-Manchester City.
Classifica: Manchester City 6, Lipsia
3, Young Boys e Stella Rossa 1.
GRUPPO H
Barcellona-S. Donetsk
Anversa-Porto. Classifica: Barcellona
6, Porto e S. Donetsk 3, Anversa 0.
22
Sport
ALL’UDINESE
SALTA SOTTIL
PRONTO CIOFFI
`Dopo il pareggio casalingo con il Lecce, l’allenatore paga
con l’esonero l’assenza di vittorie nelle prime 9 giornate
LA CRISI
UDINE Il pareggio con il Lecce,
anche se generato dall’unico ve-
ro errore dei bianconeri com-
messo al minuto 38’ della ripre-
sa (aggiungiamo la concomitan-
te affermazione dell’Empoli
che ha fatto scivolare l’ Udinese
al terzultimo posto) è stato fata-
le ad Andrea Sottil che è giunto
a fine corsa. In serata il comuni-
cato del club che ha certificato
l’esonero. I friulani hanno deci-
so di cambiare la guida tecnica
puntando nuovamente su Ga-
briele Cioffi, dapprima vice di
Luca Gotti nel 2020-21 per poi
IL TECNICO TOSCANO
SI È LIBERATO IERI DEL
VINCOLO COL VERONA PER
FIRMARE CON I FRIULANI
GIÀ OGGI POTREBBE
DIRIGERE L’ALLENAMENTO
Donna
Ogni mese c’è qualcosa di molto speciale per noi donne
in edicola. Molto. Il nuovo magazine dedicato alle donne:
per approfondire, capire, scoprire e condividere.
L’empowerment femminile, passioni e desideri, stile
e beauty. Anticipazioni e trend e tutto rigorosamente
al femminile.
Mi piace sapere Molto.
sostituirlo dall’11 dicembre del
2021 sino al termine del campio-
nato riuscendo a rilanciare le
quotazioni dei bianconeri che
nel girone di ritorno conquista-
rono 57 punti, superati sola-
mente da sei compagini. Poi
Cioffi preferì accettare l’offerta
del Verona che gli fece sottoscri-
vere un contratto biennale, ma
dopo poche giornate la sua av-
ventura si concluse con gli scali-
geri ultimi in classifica. Ieri il
tecnico toscano ha transato con
i dirigenti del Verona per essere
libero di firmare con l’Udinese
e già oggi potrebbe dirigere l’al-
lenamento. La proprietà spera
che l’avvicendamento tra Sottil
e Cioffi produca gli effetti spera-
ti, quella “scossa” necessaria
per rigenerare una squadra che
appare ansiosa, timorosa, evi-
dentemente condizionata da
una posizione di classifica defi-
citaria. È uno momento tra i
peggiori del club bianconero de-
gli ultimi 29 anni, da quando è
consecutivamente in A. Mai
l’Udinese in passato non aveva
vinto nelle prime nove giorna-
te. Va invertita quanto prima la
rotta altrimenti i problemi che
frenano la compagine friulana
potrebbero diventare cronici.
Certo è che all’orizzonte ci sono
tre impegni uno più rischioso
dell’altro, domenica a Monza,
poi a Milano contro i rossoneri,
quindi in casa con l’Atalanta ol-
tre al match di Coppa Italia del
primo novembre con il Cagliari.
ATTENUANTI
Ad Andrea Sottil comunque
vanno concesse valide atte-
nuanti. Ha dovuto fare i conti
soprattutto con la cattiva sorte
che ha messo ko numerosi ele-
menti due dei quali erano stati
acquistati per ovviare alla ces-
sione di Beto all’Everton, Bren-
ner e Davis che si “sono” subito
rotti (l’inglese oltretutto a mer-
cato ormai chiuso) e che rien-
treranno, il primo a gennaio, il
secondo tra un paio di settima-
ne senza contare che sono ulte-
PANCHINA Andrea Sottil, 49 anni, esonerato dall’Udinese. Sotto,
Gabriele Cioffi pronto al ritorno: potrebbe firmare già oggi
riormente slittati i tempi di re-
cupero per Deulofeu. Mentre
Pereyra ha firmato il rinnovo
del contratto nella prima setti-
mana di settembre dopo essersi
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
allenato da solo per tre mesi, ec-
co spiegato il motivo per cui
non è ancora al top. Pure Suc-
cess, vittima di un serio malan-
no muscolare il 23 aprile scorso
contro la Cremonese, è rimasto
a forzato riposo per un periodo
assai lungo tanto che è tra i più
in ritardo. Ma nel calcio conta-
no soprattutto i numeri e quelli
che caratterizzano la gestione
del tecnico piemontese sono de-
cisamente negativi e non solo in
questo campionato, ma anche
partendo dall’inizio dell’anno
solare. Dal 4 gennaio scorso, 1-1
casalingo con l’Empoli, infatti,
l’Udinese in 32 partite ha con-
quistato 28 punti, una media da
retrocessione. Ha perso 14 vol-
te, 13 sono i pareggi e appena 5
le affermazioni. I gol segnati so-
no 29 contro i 45 subiti. Per cui
dopo il pari con il Lecce, che
rappresenta un risultato negati-
vo, i Pozzo hanno deciso di cam-
biare conduzione tecnica.
Guido Gomirato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il nuovo magazine gratuito
che trovi domani in edicola,
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Il Mattino, Il Gazzettino,
Corriere Adriatico e il Nuovo
Quotidiano di Puglia.
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Il rugby cambia:
Nations league,
retrocessioni
e Mondiale a 24
LA RIFORMA
Coppa del mondo di rugby
a 24 squadre dall’edizione
2027, Nations League dal
2026, Mondiale femminile a
16 squadre dal 2025. È la rifor-
ma votata dal consiglio di
World Rugby a Parigi, presen-
ti per la Fir il presidente Mar-
zio Innocenti, i consiglieri
Gianni Fava e Antonella Gua-
landri. Il nuovo format dei
Mondiali prevede 6 gironi da
4 squadre, l’aggiunta degli ot-
tavi di finale, il torneo ridotto
da 7 a 6 settimane con lo stes-
so numero minimo di giorni
di riposo. L’edizione 2027 si
terrà in Australia (1 otto-
bre-13 novembre), i sorteggi
un anno prima (gennaio
2026). La Nations League riu-
nirà le 10 nazionali di Sei Na-
zioni e Championship più
Giappone e Figi. Ci sarà una
seconda divisione chiamata
Challenger Series con le altre
12 squadre più alte nel ran-
king. Si giocherà a luglio e no-
vembre al posto dei test-mat-
ch. Si disputerà ogni 2 anni
saltando quelli del Mondiale
e del tour dei Lions. Dall’edi-
zione 2030 saranno introdot-
ti i play-out fra le ultime due
della Nations e le prime due
della Challenge per le promo-
zioni/retrocessioni. «La rifor-
ma - commenta Innocenti- of-
frirà maggiori opportunità di
confronto ai Paesi emergenti,
visione che l’Italia nel corso
di questo mandato ha sempre
condiviso». (I. Mal.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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st
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 23

«CON LA VICENDA DEI FUORIONDA

Lettere&Opinioni GIORGIA MELONI SI È CERTAMENTE

RAFFORZATA. È CRESCIUTO
L’APPREZZAMENTO SOPRATTUTTO
TRA LE DONNE, CHE SI SONO SENTITE
RISCATTATE DA MARITI FEDIFRAGHI,
IRRISPETTOSI, INADEGUATI».
Gianfranco Fini ex leader AN

La frase del giorno Mercoledì 25 Ottobre 2023

www.gazzettino.it

Noi e gli altri

A tutti piacerebbe vivere in un mondo senza armi

e senza guerre. Ma chiediamoci: è davvero possibile?
Roberto Papetti

grandi paesi rinunciassero a della nazione e come tale isolato o

direttore@gazzettino.it
Via Torino, 110 - 30172 Mestre (VE)
tel. 041665111
G
entile Direttore,
le guerre si fanno con le armi
e, le armi fanno aumentare
profitti e guadagni delle
industrie e, anche delle banche
che, le commerciano facendo da
tramite. C’è l’idea, suggerita dagli
istituti Missionari e, in particolare da
padre Zanotelli, di togliere il proprio
rapporto con quelle banche che hanno
rapporti d’affari con le aziende che
producono armi. Di questo invito si
parla però poco. Ho cercato, in
particolare, all’interno del mondo
cattolico, silenzio assoluto. Domanda
e stimolo finale: perché giornali così
attenti ai drammi che producono le
tante guerre (terza guerra mondiale,
continua a ripetere il papa), non
rilanciano questa “goccia d’acqua”,
come esempio di vero impegno contro
le guerre e, contro chi guadagna con il
commercio delle armi? Sperando che
ritorni, contro l’inflazionata parola
guerra, la necessaria pace.
Elvio Beraldin
Caro lettore,
chi non vorrebbe vivere in un
mondo senza armi e senza conflitti?
Gli appelli per la pace e le iniziative
contro le guerre non sono mai fiato
sprecato, perchè ci richiamano alle
nostre fondamentali responsabilità
di uomini. Ma la dura realtà ci
impone anche di farci altre
domande, magari un po’ più
scomode e impopolari. La prima: è
possibile immaginare di azzerare
tutte le spese militari? E soprattutto:
siamo certi che questa opzione
farebbe il bene dell’umanità, in
particolare di quella parte del
mondo di cui noi facciamo parte? La
risposta è certamente sì, se tutti i
produrre e a investire in armi e se,
nel contempo, fosse creato un
organismo internazionale che
potesse garantire e controllare che
tutto ciò avvenisse e che avesse
anche i poteri per punire
severamente chi non rispetta questo
impegno e per dissuadere altri a
farlo ancora. È immaginabile che ciò
accada? Mi sembra molto difficile,
anche perchè in alcuni paesi è
persino problematico parlare
liberamente di questi argomenti. La
nobile idea di padre Zanotelli, sarà
poco sostenuta e dibattuta nello
stesso mondo cattolico, ma nei
nostri paesi ha almeno diritto di
cittadinanza. In altre realtà chi
proponesse anche solo l’obiezione di
coscienza contro le spese militari
verrebbe considerato un traditore
incarcerato. Facciamo inoltre
un’ipotesi: cosa accadrebbe se noi
europei, in uno slancio pacifista e
anti-militarista, decidessimo di non
spendere più un euro in armi e di
azzerare i nostri arsenali? Avremmo
davvero dato un concreto
contributo alla pace e alla fine delle
guerre? Lo dubito fortemente.
Perchè l’ipotesi più probabile è che
nell’arco di poco tempo verremmo
invasi dagli eserciti di Putin e
verremmo ridotti al tango di sudditi
dell’autocrate del Cremlino. Non
penso che questo rappresenterebbe,
da nessun punto di vista, un passo in
avanti per l’umanità. Sarebbe
piuttosto la conferma che, come
spesso accade, l’Inferno è lastricato
di buone volontà. Ma sono le buone
opere che conducono al Paradiso.

L’analisi Osservatorio Nordest

trattamento con chi, in questi anni,
I cervelli in fuga ha sempre lavorato e pagato le
imposte in Italia. I lavoratori rimasti
in Italia e paragonabili ai ricercatori e
I 30 all’ora limite sacrosanto
e quelli che restano professori universitari in rientro,
quelli cioè con un reddito per
esempio superiore ai 50.000 euro, si
per circolare nei nostri centri
Paolo Balduzzi apprestano a essere gli unici che non Adriano Favaro
beneficeranno di alcuna
agevolazione tra quelle inserite in
abbia nel frattempo allargato la manovra e che valgono ben 15 ualche giorno fa, di notte ero in Bruxelles, “i 30” ci sono da due anni:

segue dalla prima pagina
(...) tanto del grande pubblico
quanto della politica. Proprio a questi
nostri concittadini, dal 2010 in poi,
sono stati dedicati incentivi specifici
per il rientro. Un quadro incerto, a
dire il vero, in continua evoluzione, e
che ha avuto come contenuto
fondamentale il riconoscimento di
un beneficio fiscale per coloro che,
dopo aver trascorso almeno due anni
di lavoro all’estero, si fossero
impegnati a rientrare in Italia. Ora il
governo, in attuazione della delega
fiscale, intende restringere questo
beneficio. Come non empatizzare
quindi con quei ricercatori che, dopo
essere emigrati, vorrebbero tornare?
Difficile non farlo. Forse impossibile.
Eppure, a costo di attirarci la loro
antipatia, vorremmo provarci. Sia
chiaro: la questione è importante e
qualunque riforma necessita di
gradualità, per non mettere in
difficoltà chi, su questi sconti, aveva
costruito un percorso di carriera e di
vita. Al contempo, l’occasione è
buona tanto per riflettere sul
contenuto di quell’incentivo quanto
per interrogarci sui suoi effetti
economici.
Riguardo il contenuto, parlare di
sconto fiscale è in effetti fuorviante.
Una volta tanto, non perché esso sia
esiguo ma per l’esatto contrario: la
misura prevede infatti, al momento,
l’esenzione minima del 70% della
base imponibile ai fini Irpef per
quattro anni per tutti i lavoratori,
fino a punte del 90% per i ricercatori e
per chi si trasferisce al sud. Il
beneficio è prolungabile fino a tredici
anni nel caso il ricercatore o docente
famiglia con bambini. In altri
termini, per un minimo di quattro
anni, il ricercatore che rientra in
Italia pagherebbe imposte solo sul
10% del proprio reddito. Un
trattamento fiscale oggettivamente
generoso e chiaramente regressivo.
Per quanto riguarda gli effetti
economici, quello più importante
concerne l’effetto di medio periodo
della norma: alla lunga, questi
lavoratori resteranno nel nostro
paese o torneranno all’estero?
Ebbene, le ricerche disponibili,
basate sui dati dell’Agenzia
dell’entrate, testimoniano come metà
dei ricercatori torni all’estero alla
fine del periodo di beneficio. Un
fenomeno dalla narrazione duplice:
per i diretti interessati, segno che le
condizioni di vita e lavoro nel nostro
paese sono talmente scarse che è
comunque meglio tornare all’estero;
agli altri italiani, invece, resta il
sospetto che questa retorica
nasconda la volontà di usare il
proprio paese solo per sfruttare i
vantaggi fiscali previsti. I livelli della
discussione sono due. Da un lato, ci si
chiede se valga la pena di sollevare
una polemica del genere contro il
governo quando è evidente che gli
spazi di manovra all’interno del
bilancio pubblico siano risicati. I
nuovi benefici, se la modifica verrà
confermata, taglieranno infatti lo
sconto dal 90 (o 70) al 50%:
comunque un trattamento di
estremo favore. Dall’altro lato, ci si
chiede se dal punto di vista della
giustizia sociale, se non perfino di
quella costituzionale, sia sostenibile
una così evidente disparità di
miliardi di euro, vale a dire riduzione
dell’Irpef e decontribuzione. Miliardi
che, peraltro, saranno
prevalentemente finanziati dalle loro
imposte (per ripagare il deficit
contratto). Vale la pena di ricordare,
infatti, che l’80% del gettito Irpef
deriva da lavoratori dipendenti e
pensionati, e che le fasce di reddito
superiori ai 35.000 euro (solo il 12%
del totale) pagano ben il 60% di
questo 80%: significa circa 100
miliardi di euro, su un gettito totale
dell’imposta di 200 miliardi. Ora,
nell’anno 2023, con un debito
pubblico alle stelle e le difficoltà, più
politiche e tecniche, nel ridurlo, si
tratta dell’ennesimo polverone,
alimentato anche da una certa
opposizione poco responsabile, di cui
il Paese avrebbe fatto volentieri a
meno. Nel 2010, il primo intervento in
materia (la cosiddetta legge
“controesodo”) aveva l’esplicito e
principale obiettivo di rimpatriare, in
un sud sempre meno popolato,
giovani e imprenditori che creassero
aziende e lavoro. Nonostante le
eccellenti intenzioni, fu un
fallimento sin da subito: pochi
imprenditori ma molti lavoratori
dipendenti, molti dei quali, come si è
documentato, sarebbero poi tornati
all’estero. Sarebbe forse meglio, in
questa fase storica, non dividere
quindi i cittadini tra residenti ed
emigrati ma provare a concentrarsi
sulle condizioni che rendono il paese
appetibile alla forza lavoro
qualificata, sia essa italiana o
straniera, e che renda le decisioni di
mobilità frutto di libera scelta e non
una fuga.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Q
auto a Mirano, Venezia. C’è il
limite dei 30 all’ora per un
chilometro, più o meno. Lo
rispetto e mi sorpassa una
piccola auto che si ferma quasi
subito – dove il limite ritorna a 50 –
per un semaforo rosso.
Tempo addietro fa ero in Austria,
paese dove il limite dei 30 all’ora non
ricordano nemmeno più quando
venne istituito. Qualcuno, raro, mi
sorpassa fuori dai centri abitati senza
rispettare i limiti. Ma in centro ci sono
gli autovelox - sembrano gli armadi
grigi dei telefoni o dell’elettricità,
quasi invisibili - e non c’è da pensare
di farla franca; si va a trenta e basta.
Queste due scene descrivono
meglio di tante altre storie della
schizofrenia del nostro Paese, colpito
da tempo da una specie dalla lebbra
della trasgressione e inciviltà. Per
questo pare una cosa incredibile che
metà Nordest dica di sì al limite dei
trenta chilometri all’ora in centro.
Perché questo territorio è sempre
stato un luogo dove agli autovelox
sparano e hanno sparato come
fossimo nel Far West o intervengono
col caterpillar per demolirli. Anche
per questo accusare gli autovelox
(uno strumento di controllo e di
deterrenza, come le telecamere ai
semafori quando diventa rosso) di
diventare bancomat dei Comuni è
fuori luogo. Gli incidenti avvengono
quasi sempre anche per la velocità
non rispettata.
Comunque è così incredibile che
metà dica sì ai 30 all’ora in centro che
ho cominciato a chiedere in giro. Una
collega vive a Parigi dove, come a
“Nessuno va quasi più in auto qui (i
Suv sono vietati ndr). E se ci sali con
gli ingorghi che trovi raggiungere i 30
all’ora è un sogno”. Un operatore
turistico che è stato da poco a Parigi.
Londra e Barcellona: “A piedi e coi
mezzi pubblici si fa sempre prima.
Puoi correre a 50 per cento metri ma
poi devi rallentare: vada per i 30”.
Ma qualcosa sta cambiando anche
da noi. Il limite dei 30, per ora a
macchia di leopardo - un paese sì e un
altro no, e questo fa impazzire – è una
scelta europea che sta dilagando.
Dopo Cesena (1998) e Olbia, a Bologna
ci sono i 30 dallo scorso giugno. «Una
pacchia per gli “umarell”, i pensionati
- ha commentato ironicamente un
altro collega - auto ferme più che i
cantieri». E dal prossimo gennaio
parte col 30 tutto il centro Milano
mentre ci sta pensando sul serio
Roma; vanno a 30 anche Reggio
Emilia, Vicenza, Verona, Firenze,
Genova, Caserta, Bergamo, Arezzo e
Cuneo.
Del resto in un paese dove muoiono
due pedoni al giorno, dove i morti in
monopattino in un anno sono
cresciuti del 77% e quelli in bici del
54% serve intervenire: nel 2022
Padova è stata città col più alto
numero di ciclisti morti (dieci) , nove
in provincia di Udine, otto a Venezia.
Poiché il limite dei 30 varrà per tutti,
monopattini e bici elettriche
compresi viene da chiedersi chi
controllerà, e metterà multe a gente
che guida mezzi senza targa. C’è
sempre qualcosa che non funziona da
noi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Mercoledì 25 Ottobre 2023
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Padova Mercoledì 25,
Ottobre 2023
Santi Crisanto e Daria. A Roma nel cimitero di Trasóne
sulla via Salaria nuova, santi Crisanto e Daria, martiri,
lodati dal papa san Damaso.
14°C 20°C
Il Sole Sorge 7:39 Tramonta 18:11
La Luna Sorge 16:51 Cala 3:04

LA FIERA FRANCA Calcio Vigodarzere

DI CITTADELLA, Il Padova sbatte Esclusi da messa e niente
IL BILANCIO DEL contro il muro
SINDACO: «OLTRE del Renate: pari sede, la protesta della Cri
100MILA PRESENZE» a reti bianche La Croce rossa di Vigodarzere ha festeggiato i 10 anni, ma c’è la
protesta: esclusi dalla messa col Vescovo e ancora senza sede.
Cecchetto a pagina XIV Alle pagine XVI-XVII Levorato a pagina XI

Studentati privati, quote per l’Esu

`Concessioni comunali solo a chi prevede posti ai giovani `Protocollo approvato dalla giunta, l’assessore Bressa:
nelle liste dell’ente regionale, a seconda della capienza «Coglieremo ogni occasione per aumentare le offerte»
La giunta comunale ha approva-
to un protocollo di intesa con
l’Esu che prevede che Palazzo
Moroni, nel rilasciare autorizza-
zioni a privati per la costruzione
di studentati, possa introdurre
l’obbligo di concedere all’ente per
il diritto allo studio una quota dei
posti letto: il 10% per le residenze
che prevedono oltre 350 posti,
l’8% per quelle che ne prevedono
tra 251 e 350, e il 5% per le struttu-
re fino a 250 posti letto. Sottoli-
nea l’assessore Antonio Bressa:
«Non sempre sono necessari no-
stri provvedimenti, ma vogliamo
cogliere ogni occasione possibile
per aumentare l’offerta».
Pipia e Rodighiero
PROTESTE Studenti al Bo alle pagine II e III
Monselice
Mobilità Da novembre il via alla costruzione del ponte
Negoziante
rapinata
dell’incasso
da 2 banditi
Rapina lunedì sera a Monseli-
ce. Una commerciante qua-
rantacinquenne è stata aggre-
dita da due banditi che sono
poi riusciti a fuggire con la
borsa dentro la quale c’era
l’incasso della giornata. La
donna in un primo momento
ha anche tentato di opporre
resistenza, ma poi ha dovuto
mollare la presa per evitare

Superbonus, lavori che i rapinatori fossero anco-

ra più violenti. Sul posto sono
intervenuti i carabinieri.
Arcolini a pagina XIII

fermi: condominio Maap

manifesta in strada Caporalato,
`Il caso di via Maroncelli, 35 famiglie: la cooperativa
«Lasciati senza tetto, ci piove in casa» interviene:
Questa mattina saranno tutti in «Licenziato»
strada a manifestare. I residenti Le 3 coltellate
che si trovano con un cantiere Non è caduta nel vuoto la de-
bloccato e con l’acqua in casa, Il pasticciere parla nuncia di caporalato riguar-
ma anche i manovali che denun- dante due cooperative che
al giudice, ma
ciano i mancati pagamenti e
puntano il dito contro la ditta
che ha interrotto i lavori con il
superbonus. In via Maroncelli
resta in carcere
Il pasticciere Francesco
I cantieri per il nuovo tram operano all’interno
Maap, il mercato agroalimen-
del

tare di corso Stati Uniti. Una

protestano tutti. «I lavori del tet-
to non sono terminati, siamo
senza tegole e piove dentro le
nostre case» lamentano trenta-
cinque famiglie suddivise in due
palazzine.
Pipia a pagina VII
D’Anna resta in carcere
con l’accusa di tentato
omicidio. Ieri è stato
interrogato e ha ribadito
di essersi difeso.
Aldighieri a pagina IX
ditta ha deciso di licenziare il
arrivano davanti all’ospedale dipendente bengalese: «Non
sapevano nulla di quanto sta-
va accadendo. Appena i lavo-
ratori ce lo hanno riferito ab-
NUOVA LINEA Il cantiere del Sir3 visto dall’alto. Il prossimo passo sarà la costruzione del ponte. biamo deciso di intervenire
L’assessore Ragona: «Ogni giorno più vicini al traguardo». Oggi sarà aperto anche il cantiere subito».
di via Giustiani davanti all’ospedale. Pipia e Rodighiero alle pagine IV e V Morbiato a pagina VIII

Le campane e l’Ivg, addio a Giuseppe Colbachini

È morto Giuseppe Aldinio Col-
bachini, 78 anni, presidente del Camposampiero
Gruppo IVg Colbachini. Lascia
la moglie Marina i figli Riccardo “Cosma”, ecco i primi 20 milioni
e Daciano. I funerali si terranno
domani alle 10.30 nella chiesa di per l’intervento di potenziamento
Brusegana.
Appartiene alla dinastia La Regione ha deliberato un
dell’azienda di campane ma co- finanziamento di 20 milioni ARGENTO - DIAMANTI - OROLOGI - GIOIELLI
me imprenditore ha ereditato per realizzare una prima
da Daciano Colbachini - grande fase di lavori di
pioniere e atleta a cui è intitola-
to lo stadio dell’Arcella -
adeguamento, riassetto e
potenziamento Via CERNAIA 62 Padova
un’azienda che ha fatto crescere dell’ospedale di vicino alla Chiesa della Sacra Famiglia
con diramazioni in tutto il mon- Camposampiero. La
do. Il suo lavoro è stato apprez- decisione rientra
zato anche dal Quirinale che nel
1993 lo ha insignito del titolo di
Grande ufficiale al merito della
nell’ambito del più ampio
progetto di riqualificazione
da 49 milioni.
049 62.42.29
repubblica italiana.
Giacon a pagina 10
ARCELLA Giuseppe Colbachini al
centro per la targa a Daciano
Marin a pagina XV CAMPOSAMPIERO L’ospedale comprooropadova.it
Redazione Padova: 35122 - Padova, via Squarcione 5 - Tel. 049.8756011 - fax 041.665174 padova@gazzettino.it
II

Primo Piano Mercoledì 25 Ottobre 2023

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Il mondo dell’istruzione
L’INTESA
PADOVA Un accordo per andare
incontro agli studenti in piena
emergenza abitativa. Il tema del-
la carenza di alloggi è sempre
più sentito e adesso anche il Co-
mune di Padova interviene con
un nuovo atto formale. Ieri la
giunta Giordani ha approvato
un protocollo di intesa con l’Esu
(Azienda regionale per il diritto
allo studio). L’obiettivo è «favori-
re, negli studentati privati o nelle
strutture turistico ricettive per
studenti, la riserva di posti letto
da destinare a studenti o studen-
tesse universitari risultati idonei
nelle graduatorie dell’Esu».

I DETTAGLI
La delibera arriva in un mo-
mento estremamente caldo dove
continuamente spuntano nuovi
progetti di studentati in varie zo-
ne della città. Tra quelli dell’ate-
neo e quelli privati si parla di al- GLI STUDENTI Un’immagine dello scorso febbraio quando venne inaugurata la residenza Esu di via Gattamelata a Padova. La richiesta è sempre più elevata
meno 13 progetti per i prossimi
anni che conterebbero tra i

Posti negli studentati:

2.500 e i tremila nuovi posti letto
complessivi.
Il protocollo prevede che il Co-
mune di Padova, nell’ambito del
procedimento per il rilascio del
permesso a costruire o nell’am-
bito di altri procedimenti che ne-
cessitano di autorizzazione per

accordo Comune-Esu
la realizzazione di strutture de-
stinate ad accogliere studenti,
possa introdurre l’obbligo di
concedere all’Esu la disponibili-
tà di una percentuale dei posti
letto della residenza.

I NUMERI
I posti letto destinati all’Azien-
da regionale devono essere il
10% per le residenze che prevedo-
no oltre 350 posti, l’8% per quelle
che ne prevedono tra 251 e 350, e
il 5% per le strutture fino a 250
posti letto.
I posti individuati nella per-
centuale prevista negli accordi
tra il Comune e il soggetto priva-
to che realizza le opere saranno
da quest’ultimo concessi all’Esu,
che provvederà a destinarli prio-
ritariamente a «studenti capaci e
meritevoli anche se privi di mez-
zi, nel rispetto della normativa
nazionale e regionale in materia
di diritto allo studio».
LA SODDISFAZIONE
«L’amministrazione è consa-
pevole della grave crisi abitativa
che coinvolge gli studenti che
sempre di più scelgono l’univer-
sità di Padova per i propri studi -
premette l’assessore all’edilizia
privata Antonio Bressa -. Questo
aumento della domanda di allog-
gi deve infatti mettere tutti di
fronte alla necessità di favorire
l’adeguamento dell’offerta di po-
sti letto per mantenere l’attratti-
vità della nostra città come sede
universitaria ed evitare allo stes-
`Nelle future strutture una quota di letti (circa 250) sarà destinata agli
universitari meritevoli. Bressa: «C’è crisi abitativa e diamo un contributo»
so tempo le speculazioni che
sempre più spesso vengono oggi
denunciate sul mercato immobi-
liare. Inoltre è importante favori-
re l’accessibilità agli studenti me-
ritevoli e privi di mezzi».
«Nonostante il diritto allo stu-
dio non sia una competenza del
Comune, bensì della Regione -
continua Bressa -, abbiamo deci-
so di usare gli strumenti in no-
stro possesso per contribuire a
dare risposte alle richieste degli
studenti. Grazie a questa nuova
opportunità potremo nei prossi-
mi anni ottenere fino a 250 posti
IN CITTÁ C’È GRANDE
FERMENTO CON ALMENO
13 PROGETTI E INTANTO
IL COLLEGIO FEMMINILE
FORCELLINI DA GENNAIO
SARÁ AMPLIATO
letto in grado di contribuire ad
assolvere le legittime richieste
dei tanti studenti meritevoli in
attesa».
Sorride anche Giuseppe Ma-
schera, presidente dell’Esu:
«Questo accordo rappresenta un
ulteriore tassello nell’impegno
del nostro ente. Troverà concre-
tizzazione in successive conven-
zioni dirette tra privati ed Esu,
garantendo agli universitari le
medesime caratteristiche che
vengono riservate agli altri stu-
denti che risiedono in strutture
convenzionate».
IL CONTESTO
Per quanto riguarda la caren-
ze dei posti letto va detto che lo
scenario è ben peggiore rispetto
a molte altre città. La situazione
è esplosa con il ritorno a pieno
ritmo degli universitari dopo la
pandemia principalmente per
due motivi. Anzitutto va sottoli-
ASSESSORE Antonio Bressa ha illustrato i dettagli della delibera neato che moltissimi proprietari
privati hanno deciso di approfit-
tare dei bonus edilizi per effet-
tuare interventi di ristrutturazio-
ne sulle proprie case e quindi gli
appartamenti che venivano dati
in affitto ora sono vuoti per via
dei cantieri. L’altra importante
causa è quella legata al turismo:
negli ultimi anni sempre più pri-
vati hanno deciso di destinare le
proprie abitazioni a bed & break-
fast oppure Airbnb. Risultato?
Sempre più studenti iscritti al Bo
ma sempre meno stanze per chi
proviene da fuori regione.
Una nota lieta intanto riguar-
da la residenza Forcellini: il col-
legio universitario femminile at-
tualmente conta 60 posti letto
ma da gennaio ne saranno ag-
giunti altri 40. «Stiamo conclu-
dendo i lavori, siamo in fase di
collaudo e poi ci sarà l’inaugura-
zione» conferma il direttore Si-
mone Lorenzi.
Gabriele Pipia
© RIPRODUZIONE RISERVATA

In 5 anni reclutati 154 professori esterni, 46 dall’estero

L’ATENEO
PADOVA Negli ultimi cinque anni
l’ateneo patavino ha reclutato
ben 154 professori esterni con
l’obiettivo di arricchire l’offerta
formativa e richiamare studiosi
di alto profilo. Il bilancio è emer-
so in una delibera approvata ieri
dal Consiglio di Amministrazio-
ne del Bo.
I dati si riferiscono al recluta-
mento di professori ordinari e as-
sociati esterni per valutazione
comparativa a partire dal primo
gennaio 2018 e per chiamata di-
retta a partire dal primo gennaio
2017. Complessivamente, come
fessori ordinari e di 72 professori me che caratterizza i due com-
associati per un totale di 100 stu- parti nella quotidianità dell’atti-
diosi. In cima alla classifica, il vità assistenziale.
numero più alto vede 15 profes- Mentre il reclutamento per
sionisti entrare a far parte del Di- chiamata diretta ha portato
partimento di Scienze Cardio-To- all’assunzione di 31 professori or-
raco-Vascolari e sanità Pubblica, dinari e 23 professori associati
altri 14 nel Dipartimento di Medi- per un totale di 54 persone. Per
cina e 7 nel Dipartimento Salute 35 procedure si è trattato di chia-
Donna e Bambino: gli elevati nu- mate di studiosi dall’estero in po-
meri del “travaso” dall’ambito sizione equipollente mentre 19
ospedaliero a quello accademico chiamate hanno riguardato vin-
testimoniano dello stretto lega- citori di Grant Erc (ovvero azioni
di sostegno ai ricercatori e servi-
zi di supporto). L’ateneo in realtà
L’ANALISI É STATA ha effettuato molte altre chiama-
te dirette, ma che hanno riguar-
PRESENTATA IERI dato professori non classificabili
DURANTE IL CDA: come “esterni” o chiamate nei
categoria più numerosa è rap-
presentata dai 40 professori pro-
venienti da altre università italia-
ne. Risultano coinvolte ben 23
università con una presenza più
significativa di Firenze, Udine e
Trento. Per quanto riguarda il re-
clutamento da università stra-
niere da evidenziare come ben 6
degli 11 reclutati provengono da
università del Regno Unito (Cam-
bridge, Nottingham, Liverpool,
Oxford, King’s College London e
Bournemouth University). Nella
categoria “Altro” sono raggrup-
pate provenienze diverse ascrivi-
bili a Istituzioni di Ricerca (Cnr,
Ispra), a istituzioni del sistema
sanitario (diverse da Aziende
iz

detto, sono stati ingaggiati 154 ruoli di ricercatore. ospedaliere universitarie), e ad

.b

professori suddivisi in 51 ordina- L’OBIETTIVO É altre istituzioni o imprese priva-

st

ri e 103 associati. Il reclutamento ARRICCHIRE L’OFFERTA LA PROVENIENZA te (Banca d’Italia, Electrolux).

per valutazione comparativa ha All’interno dei cento reclutati
po

A LEZIONE Gran parte dei docenti esterni vengono legati Elisa Fais
portato all’assunzione di 28 pro- FORMATIVA all’ambito ospedaliero, a testimonianza dello stretto legame per valutazione comparativa, la © RIPRODUZIONE RISERVATA
er
ov

Primo Piano
I numeri dell'università
203
corsi di laurea
6.600
insegnamenti
23.000
immatricolazioni
70.000+
studenti iscritti
STUDENTI
PROVENIENTI DA LE RESIDENZE ESU
TOTALE
≈39.000
Fuori provincia 1.489 posti
≈15.000
Fuori regione
COLLEGI E CONVITTI PER STUDENTI
CONVITTI MISTI
C.U.A.M.M.
Residenza Messori
Centro Universitario Zabarella
Collegio Gregorianum
Convitto Magarotto
Camplus College
Don Mazza Jobs Campus
Casa del Fanciullo
Residenza universitaria familiare
Marilena e Gabriella
CONVITTI PER STUDENTI
DELLE SCUOLE SUPERIORI
Convitto San Benedetto da Norcia
Convitto Magarotto
III
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
Istituti comprensivi
2.900+
specializzandi
≈2.000
dottorandi
e tecnici professionali:
riorganizzazione al via
`Casalserugo sarà accorpato con Legnaro e Polverara
mentre Bovolenta andrà con Maserà, spese ridotte
25 LA RIVOLUZIONE
volenta andrà con Maserà. In-
somma, ci sono meno bambini
e quindi si cerca anche di razio-
ca e professionale, la giunta
provinciale ha dovuto anche te-
nere in considerazione la pros-
PADOVA Riorganizzazione degli nalizzare le spese. sima riforma, programmata
istituti comprensivi di Casalse- nel Pnrr e in corso di sperimen-
ALTRE RESIDENZE rugo, Bovolenta, Maserà, Le- IL CAMBIO tazione, grazie a cui si prevede
gnaro e Polverara e istituzione Per quel che riguarda l’istitu- di costruire, in una logica di
di nuovi corsi negli istituti tec- to tecnico commerciale Einau- campus, filiere di istruzione e
nici e professionali. È questo di - Gramsci di Padova si è deci- formazione professionale lega-
Collegi privati l’atto d’indirizzo arrivato con il so che il corso “Sistemi Infor- te a imprese e territori.
decreto firmato lunedì scorso matici Aziendali” nelle classi L’idea di filiera formativa
Agripolis (1.400 posti) dal presidente della Provincia del triennio della sezione carce- professionalizzante vuole crea-
Ceccarelli Sergio Giordani. raria andrà gradualmente a so- re un legame sempre più stret-
Residenze private «Molto semplicemente – ha stituire il corso “Amministra- to tra offerta formativa e mon-
Copernico spiegato ieri il consigliere pro- zione Finanza e Marketing”. do produttivo, dove la progetta-
con posti destinati vinciale con delega alla Scuola Da ultimo, la commissione pro- zione dei percorsi formativi de-
Gattamelata
agli studenti stranieri Alessandro Bisato – la com- vinciale ha dato parere positi- ve trovare un suo riferimento
Minio missione di Distretto formati- vo rispetto all’attivazione del nelle esigenze emergenti dal
Nord Piovego vo che si occupa di politiche nuovo percorso (nell’ambito tessuto economico e produtti-
Foresterie Esu scolastiche, ha recepito le indi- del Sistema di istruzione e for- vo del territorio, con l’obiettivo
Carli cazioni che ci sono arrivate da- mazione professionale) di Ope- prioritario di eliminare, o alme-
gli istituti presenti nel nostro ratore Elettrico presso l’Enaip no ridurre al minimo, la man-
Colombo Studentati privati territorio. Ora, l’ultima parola di Conselve. Nel valutare i nuo- cata corrispondenza tra le com-
Cornaro su questa riorganizzazione vi indirizzi di istruzione tecni- petenze richieste dalle aziende
spetta alla Regione». e quelle acquisite da un diplo-
Goito Appartamenti privati Agli incontri della commis- mato al termine di un percorso
Nievo sione di Distretto formativo
partecipano, senza diritto di vo-
IL CONSIGLIERE di istruzione tecnica o profes-
sionale. Nell’esame delle istan-
to, in rappresentanza delle ca- PROVINCIALE BISATO: ze per l’attivazione di nuovi in-
tegorie economiche e delle par-
ti sociali, i rappresentanti delle
«L’ULTIMA PAROLA dirizzi richiesti da Istituti pro-
fessionali e istituti tecnici è sta-
componenti sindacali di cate- SPETTA ALLA REGIONE, to valutato così il raccordo con
COLLEGI UNIVERSITARI FEMMINILI goria, un rappresentante pro-
vinciale delle scuole paritarie,
SEGUITE INDICAZIONI il tessuto produttivo locale.
Alberto Rodighiero
Don Mazza Residenza Isabella Scopoli il presidente della Consulta DAL TERRITORIO» © RIPRODUZIONE RISERVATA
Provinciale degli Studenti e un
Casa Vanzo Residenza Irpea
rappresentante provinciale del-
Residenza Forcellini le Scuole di formazione profes-
Collegio Bottani sionale. Se ritenuto necessario
per l’analisi della situazione
Collegio Marianum territoriale, possono essere
Collegio Dimesse coinvolti anche singoli dirigen-
Collegio Sorelle della Misericordia ti scolastici e/o direttori di sin-
gole scuole di formazione pro-
Collegio Cristo Re fessionale.
Collegio Maria Immacolata
Casa della Giovane I DETTAGLI
Ma quali sono queste novità
che, salvo colpi di scena, do-
vrebbero scattare già dal pros-
COLLEGI UNIVERSITARI MASCHILI simo settembre ovvero con
l’inizio dell’anno scolastico
Don Mazza Residenza “G. Tosi”
2024-205? La più rilevante, co-
Collegio Murialdo me annunciato un paio di setti-
Collegio Universitario Don Bosco mane fa, riguarda la riorganiz-
Casa Beato Luca Belludi zazione di alcuni istituti com-
prensivi, quello di Casalserugo
Collegio Beato Claudio Granzotto – Bovolenta, quello di Maserà e
Collegio San Francesco quello di Legnaro - Polverara.
Collegio Santa Giustina Numeri alla mano – il calo de-
mografico nei prossimi anni è
Collegio Studium destinato ad aumentare in ma-
niera significativa - si è deciso
per il futuro di passare da 3 a 2
istituti comprensivi. In pratica,
già dall’anno prossimo, Casal-
serugo sarà accorpato con Le-
Withub gnaro e Polverara, mentre Bo- LE NOVITÀ Il consigliere alla Scuola, Alessandro Bisato
IV
Primo Piano
LA SITUAZIONE
PADOVA Oggi i cantieri del tram
arrivano davanti all’ingresso
dell’ospedale e scatta il rischio
code. Intanto durante le opera-
zioni di scavo spunta un muro
di epoca romana. Non solo. La
nuova piattaforma che dovrà
contenere la via guidata del Sir
3, è già arrivata a ridosso del ca-
nale Scaricatore e a novembre
inizieranno i lavori per la realiz-
zazione del nuovo ponte. Lavori
che termineranno la prossima
primavera.
Per quel che riguarda il traffi-
co, da questa mattina inizia una
delle fasi più delicate dell’inter-
vento legato alla linea tranvia-
ria che andrà ad unire la stazio-
ne con Voltabarozzo. Anche in
questo caso, i lavori sono legati
alla predisposizione dei sotto
servizi (acquedotto) in vista del-
la posa della nuova rotaia. Dopo
l’intervento in corrispondenza
della rotonda di via San Massi-
mo, questa mattina il cantiere si
sposterà, come da cronopro-
gramma al centro della carreg-
giata di via Giustiniani. Nello
specifico, l’area di cantiere sarà
allestita in prossimità dell’in-
gresso dell’Azienda ospedale.
Una circostanza che rischia, so-
pratutto nella fascia oraria che
va dalle 7.30 alle 10 del mattino,
di creare non pochi problemi al-
la viabilità della zona.
I RITROVAMENTI
In queste settimane, infatti,
l’intervento in corrispondenza
del rondò di via San Massimo a
più riprese ha causato lunghe
code che hanno bloccato anche
via Manzoni e buona parte del
Portello. Di conseguenza, il ri-
schio è che, già da questa matti-
na, ad andare in crisi sia la viabi-
lità di tutta l’area. Come era sta-
to previsto, nella fase di scavo
del cantiere in via Giustiniani,
sono stati individuati alcuni re-
perti archeologici, tra cui una
muratura risalente all’epoca ro-
mana che è stata, poi, nuova-
mente interrata. Come da pre-
scrizione il cantiere è seguito
passo passo da un archeologo in
La città che cambia
Tram, ecco i lavori
davanti all’ospedale
Cantiere in via Giustiniani, previsti disagi al traffico. Da novembre intervento
per il ponte sullo Scaricatore, intanto dagli scavi è emerso un muro di età romana
modo da poter immediatamen-
te intervenire nel modo miglio-
re, a tutela del patrimonio senza
ritardare i lavori. Quello in que-
stione è l’ultimo tratto degli in-
terventi legati ai sotto servizi –
acqua e gas - per questa linea
tranviaria.
L’ALTRA ZONA
Nel frattempo, proseguono i
cantieri per la realizzazione del
Sir3 nell’area tra il liceo Corna-
ro e il ponte di Voltabarozzo.
Nei giorni scorsi sono stati rea-
lizzati i rilevati su cui verranno
poi posate le piattaforme per la
predisposizione della via guida-
ta fino all’incrocio con l’argine
Sabbionari, in corrispondenza
del futuro nuovo ponte. Dal li-
ceo Cornaro verso nord, verso
via Sografi poi sono quasi termi-
nati i lavori preparatori di de-
molizione dell’ex bocciofila e di
risoluzione dei sottoservizi sul-
la passeggiata Bianchini, e pros-
simamente si inizierà con la po-
sa delle piattaforme. Non solo. I
cantieri per la realizzazione del
nuovo ponte si apriranno a no-
vembre e il varo della struttura
è prevista nella prossima prima-
vera. Continuano anche i lavori
a Voltabarozzo, nell’area dove
sorgerà il deposito, dove si stan-
no ultimando le fondazioni.
IL COMMENTO
«Proseguiamo giorno dopo
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
giorno con il rendere sempre
più concreta la linea Sir3. L’arri-
vo delle piattaforme all’argine
segna l’avvio dei lavori per il
nuovo ponte, uno dei cantieri
che possiamo definire più spet-
tacolari di questa tratta, che par-
tiranno a novembre fino al varo
del ponte in primavera – ha
commentato ieri l’assessore alla
Mobilità, Andrea Ragona - En-
tro l’anno, una volta terminati
tutti i sottoservizi, inizieremo
anche con degli interventi di
realizzazione della piattaforma
su strada, sui quali nei prossimi
giorni avremo più dettagli. Un
cantiere che va avanti contem-
poraneamente e con efficienza
in diversi punti della città, orga-
nizzando gli interventi per ri-
durre al minimo le interferenze
con la viabilità e per aggiungere
ogni giorno un tassello impor-
tante per la realizzazione del si-
stema Smart».
In questi giorni, intanto, pren-
derà il via anche il cantiere per
la sostituzione delle condutture
del gas propedeutico alla realiz-
zazione del Sir 2 (linea tranvia-
ria Rubano- Vigonza) che, da
qui al 15 gennaio, interesserà
l’incrocio tra via Dante e corso
Milano. Cantiere che sarà prece-
iz
duto da una giornata di lavori,
.b
sempre in corso Milano, ma
all’altezza dell’hotel Plaza.
st
po
Alberto Rodighiero
GLI INTERVENTI Il Comune ieri ha aggiornato le tappe del cronoprogramma per la nuova linea Sir3 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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ov
 V

Primo Piano Mercoledì 25 Ottobre 2023

www.gazzettino.it

I CANTIERI
Procedono a pieno ritmo
i lavori per la realizzazione
della nuova linea del tram
Stazione-Voltabarozzo

L’EX CASERMA
PADOVA Dopo anni di dibattito e
di battaglia il progetto per la nuo-
Prandina, Legambiente:
va Prandina è finalmente pron-
to. Sindaco e assessori lo stanno
presentando con incontri riser-
vati a tutte le realtà interessate.
«Fabbricati ristrutturati,
alberi salvi e meno auto»
Oggi, per esempio, sarà la volta
della Camera di Commercio. La
certezza è che la Prandina sarà
tante cose assieme: un parcheg-
gio da 230 posti (andando ad au-
mentare i 180 posti attuali),
un’area verde e un polo culturale `L’associazione chiede «un bando per il progetto definitivo
con teatro all’aperto e museo. In
attesa che il piano venga illustra- seguendo le linee guida fornite dall’Ordine degli architetti»
to anche pubblicamente la di-
scussione si fa sempre più calda.
L’ultimo intervento è quello di
Legambiente che ieri ha diffuso
una nota ufficiale invocando «un
concorso di progettazione per il
Parco Prandina» e indicando i
tre obiettivi: «Ridurre l’area de-
stinata a parcheggio, preservare
le alberature e ristrutturare i fab-
bricati non vincolati».

LA SITUAZIONE Il cantiere fotografo con un drone
La visita
Dal Botswana a Padova per studiare
il sistema di mobilità sostenibile
Delegazione del Ministero dei
Trasporti del Botswana a
Padova per studiare le
soluzioni di mobilità
sostenibile.
Si svolge in questi giorni a
Padova e a Venezia una visita
di studio di una delegazione
governativa del Paese
africano. Padova è scelta come
sede della Study Visit
all’interno del progetto
europeo di cooperazione
internazionale Taiex. Il
progetto è finanziato dalla
Commissione Europea e
Padova è stata indicata come
caso di scuola, dal Ministero
delle Infrastrutture e dei
Trasporti. «La nostra città -
evidenzia l’assessora alla
cooperazione internazionale
Francesca Benciolini - si
riconferma da una parte di
essere interessante per
studiare lo sviluppo urbano in
particolare rispetto alla
mobilità, dall’altra di essere
aperta e in contatto con il
mondo».
LA POSIZIONE
La posizione dell’associazione
pesa perché parliamo di un’asso-
ciazione molto vicina all’ala più
ambientalista della maggioran-
za, quella di Coalizione Civica.
Basti pensare che tra gli ex presi-
denti di Legambiente Padova tro-
viamo Andrea Ragona, che oggi
di mestiere fa l’assessore all’ur-
banistica e ha seguito in prima
persona il progetto per la Prandi-
na.
Nella sua nota Legambiente ri-
costruisce anzitutto cosa preve-
de il nuovo piano, frutto di un ac-
cordo tra Comune e Soprinten-
denza. «Tutta l’area sarà priorita-
riamente destinata a verde pub-
blico. Si prevede inoltre il restau-
ro dei tre fabbricati vincolati,
l’eliminazione dell’attuale via Or-
sini e la formazione sul lato sud
di un parcheggio di servizio alle
attività del parco, accessibile so-
lo da via San Prosdocimo».
LE INCOGNITE
Non ci sono però solo certez-
ze. «Più indeterminate appaiono
altre scelte relative in particola-
re alla possibile demolizione di
tutti i fabbricati non vincolati, al-
le attività a cui destinare i fabbri-
cati vincolati, alla futura gestio-
ne del parco e all’effettivo dimen-
sionamento del parcheggio» scri-
ve l’associazione.
«Sono aspetti non secondari,
soprattutto se si persegue l’obiet-
tivo di rendere attrattivo il parco
ed assicurarne una costante frui-
zione - commenta il presidente
onorario Sergio Lironi -. Da que-
sto punto di vista va valutata l’op-
portunità di mantenere anche al-
cuni dei fabbricati non vincolati,
in particolare il fabbricato pro-
spiciente corso Milano e almeno
in parte quello lungo l’attuale via
Orsini, ristrutturandoli per atti-
vità che siano in grado di qualifi-
care e potenziare l’identità e l’im-
magine del parco nel contesto ur-
bano. In questo senso sollecitia-
mo il Comune a mettere in sicu-
PRESIDENTE ONORARIO Sergio Lironi interviene sulla Prandina
rezza già da ora i fabbricati, ren-
dendo praticabile e fruibile
l’area per molteplici e diversifica-
te attività».
I POSTI AUTO
Legambiente ritiene poi che il
parcheggio sarà «sovradimensio-
nato in relazione alla prevedibile
frequentazione del parco» e chie-
de che «non solo venga assicura-
LA GIUNTA GIORDANI
HA DEFINITO IL PIANO,
SERGIO LIRONI
INVOCA UN PERCORSO
CONDIVISO IN VISTA
DEI PROSSIMI PASSI
ta la permeabilità della pavimen-
tazione, ma che vengano preser-
vate molte delle alberature pre-
senti che già oggi costituiscono
un rifugio per molte specie fauni-
stiche».
LE MODALITÁ
Ma chi deciderà tutti i dettagli
non ancora definiti? «È auspica-
bile che si arrivi alla definizione
del progetto definitivo attraver-
so un vero e proprio concorso di
progettazione, per il cui bando si
potranno adottare le linee guida
raccomandate dall’Ordine degli
architetti - chiude Legambiente
-. La predisposizione del bando
potrà d’altra parte consentire
una reale partecipazione».
Gabriele Pipia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
VI
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Padova
IL CASO
PADOVA Questa mattina saranno
tutti in strada a manifestare. I
residenti che si trovano con un
cantiere bloccato e con l’acqua
in casa, ma anche i manovali
che denunciano i mancati paga-
menti e puntano il dito contro
la ditta. In via Maroncelli prote-
stano tutti. Quello dell’Arcella
è la situazione più eclatante tra
i tantissimi casi di cantieri bloc-
cati. Il superbonus doveva esse-
re un grande traino ma per al-
cuni sta diventando un serio
problema. Ora con le prime
piogge autunnali lo scenario di-
venta ancora più critico. «I la-
vori del tetto non sono termina-
ti, siamo senza tegole e piove
dentro» lamentano trentacin-
que famiglie suddivise in due
palazzine.
LA SITUAZIONE
Il problema riguarda due
condomini di fine anni Ottanta
di proprietà comunale. Il Co-
mune aveva deciso di avviare la
ristrutturazione sfruttando il
Superbonus 110% per cambiare
tetto, cappotto, infissi ed effet-
tuare molti altri lavori di effi-
centamento energetico. Si è af-
fidato ad Ater che ha individua-
to una società. Questa ha dato a
propria volta i lavori in subap-
palto ad una cooperativa edile
che però, stando ai racconti di
residenti e manovali, si sarebbe
trovata in difficoltà economi-
che e quindi avrebbe smesso di
Lavori ai varchi Ztl e accessi ai cimiteri: cambia la viabilità
LA NOVITÁ
PADOVA Per tre giorni scatta il di-
vieto di transito sotto 6 varchi
della Zona a traffico limitato. La
ditta Servizi Telematici Telefo-
nici srl deve smontare i pali di
sostegno delle vecchie telecame-
re di controllo di alcuni varchi
della Ztl a guardia del centro
storico. L’intervento riguarda i
varchi di largo Europa, via Fla-
vio Busonera, riviera Albertino
Mussato, via Del Vescovado, ri-
viera Del Businello, via Del San-
to, ponte San Gregorio Barbari-
go. Per l’esecuzione di questo in-
tervento è necessario che un au-
tocarro sosti nella carreggiata
stradale che passa sotto i varchi.
Di conseguenza, si rende neces-
Superbonus, lavori fermi e proteste:
«Mancano le tegole e piove dentro»
` Oggi in via Maroncelli 35 famiglie manifestano con `Confartigianato: «Crediti incagliati e mancata
i manovali: «Stiamo fermi perché non siamo pagati» proroga del 110%, tanti cantieri restano a rischio»
LE RESIDENTI Laura e Marina alle prese con tanti disagi
sario chiudere al traffico questi
passaggi nel tempo strettamen-
te necessario all’intervento.
Da oggi dunque, fino a vener-
dì, scatterà la chiusura tempora-
nea al traffico veicolare sotto i
varchi in questione per il tempo
strettamente necessario all’ese-
cuzione dei lavori (stimato in
un’ora e mezza per varco). Gli
orari di ogni singola chiusura
dovranno essere comunicati al-
la polizia locale che dovrà gesti-
re gli eventuali transiti nei var-
chi presenti nei percorsi alterna-
tivi.
LA COMMEMORAZIONE
Scattano, intanto, le iniziative
legate alla commemorazione
dei defunti dell’1 e del 2 novem-
bre. Da oggi al 2 novembre, così,
pagare i manovali. I lavori sono
totalmente fermi.
LE TESTIMONIANZE
Uno dei più infuriati è Stefa-
no Ciprian che racconta: «I la-
vori si sono fermati da cinque
mesi mentre avrebbero già do-
vuto terminare due mesi fa.
Hanno fatto il cappotto, dato la
prima parte di malta e poi si so-
no bloccati. Ci troviamo ad ave-
re soffitti bagnati con infiltra-
zioni d’acqua e secchi sul pavi-
mento per evitare altri danni.
Ci sono ancora impalcature
ovunque, garage bloccati e tan-
tissimi lavori da terminare. Ma-
nifestiamo in strada perché vo-
gliamo tenere alta l’attenzione
su un problema che ci sta re-
cando sempre più disagi».
Conosce bene la situazione
Marco Bellinello, direttore di
Ater Padova. «Il nostro diretto-
re dei lavori si è già attivato più
volte con degli ordini di servi-
zio per sollecitare la messa a
DIVIETO DI TRANSITO Da oggi fino a venerdì sono previsti lavori di
manutenzione in sei varchi Ztl in centro storico
posto del tetto. Stiamo pren-
dendo contatti anche con la so-
cietà a cui abbiamo affidato
l’appalto per chiedere che trovi
un accordo con la ditta che ha il
subappalto. Capiamo perfetta-
mente i disagi delle famiglie e
ci stiamo impegnando quotidia-
namente».
LA CATEGORIA
Intanto tra gli addetti ai lavo-
ri fa discutere la mancata pro-
roga del Superbonus per i con-
domini che hanno avviato i la-
vori. «Da gennaio migliaia di
condomini rischiano di veder
scendere il beneficio dal 110% al
70%, rendendo di fatto imprati-
cabile terminare i lavori» sotto-
linea Confartigianato.
«Solo in provincia di Padova
stimiamo che siano a rischio ol-
tre 220 cantieri di condomini
già avviati e 136 milioni di inve-
stimenti ammessi ma non an-
cora realizzati. Si tratta di una
decisione che va ad aggravare
all’interno del Cimitero Maggio-
re, non è consentito l’accesso a
veicoli di alcun tipo (neppure bi-
ciclette). Per le persone con diffi-
coltà motorie, è disponibile un
servizio gratuito di accompa-
gnamento che seguirà i seguen-
ti orari. Da oggi a venerdì: dalle
8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle
16.30 (servizio gestito dal perso-
nale addetto); da sabato al 2 no-
vembre: dalle 8.30 alle 12.30 e
dalle 13.30 alle 16.30 (servizio ge-
stito dal personale addetto in
collaborazione con la Croce
Rossa Italiana).
Per la visita all’area “ossari di
ponente” o alla “galleria supe-
riore di ponente” da parte dei vi-
sitatori con gravi difficoltà di
deambulazione, è possibile con-
cordare l’accesso con piattafor-
VII
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
TUTTO BLOCCATO
In via
Maroncelli
protestano
tutti. Quello
dell’Arcella è
la situazione
più eclatante
tra i
tantissimi casi
di cantieri
fermi con
conseguenti
disagi
un quadro già difficile per il
comparto edile, ancora alle pre-
se con il grave problema dei
crediti incagliati» ha più volte
evidenziato Nicola Zanfardin,
presidente del Sistema di cate-
goria Edilizia di Confartigiana-
to.
E’ ancora preoccupante la si-
tuazione della cessione del cre-
dito: il 55% degli imprenditori
dichiara di non aver riscontra-
to nessun cambiamento negli
ultimi mesi, ma il 42,9% ritiene
che la situazione sia addirittu-
ra peggiorata.
«Si tratta di dati che testimo-
niano che il problema dei credi-
ti incagliati è centrale per le no-
stre imprese – è la posizione del
presidente Gianluca Dall’Aglio
- vanno messi in campo rapida-
mente interventi che sblocchi-
no questa situazione. Su questo
fronte l’impegno deve essere
massimo».
Gabriele Pipia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ma servoscala o attraverso in-
gresso secondario, telefonando
al numero 333 6623729 o 049
8205080, da lunedì scorso fino
al 2 novembre, dalle ore 8 alle
13. Il 2 novembre, alle 10, sarà
poi presente il picchetto d’ono-
re per la commemorazione dei
Caduti all’ossario militare del
Cimitero Maggiore. Da sabato al
2 novembre, l’ufficio informa-
zioni del Cimitero Maggio-
re (piano terra, palazzina Est) ri-
mane aperto dalle 8 alle 17. L’1 e
2 novembre, infine, il “Maggio-
re” resterà aperto dalle 8 alle
16.30, mentre tutti gli altri cimi-
teri, dalle 8 alle 16.30. Le visite
dovranno in ogni caso conclu-
dersi entro le 17.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
VIII
Padova
Caporalato,
licenziato
un lavoratore
bengalese
`Il presidente delle Coop operative all’interno del Maap:
«I lavoratori ci hanno confermato che chiedeva denaro»
IL CASO
PADOVA La denuncia di caporala-
to, mossa dai sindacati, nei con-
fronti di due coop operative
all’interno del Maap ha avuto
l’effetto sperato o almeno in
parte. Il presidente delle coope-
rative, ieri mattina e con effetto
immediato, ha licenziato un di-
pendente bengalese accusato di
essere un caporale.
Il secondo sfruttatore, un ro-
meno, invece è un lavoratore di
una Srl sempre operante
nell’ambito del mercato agroa-
limentare di corso Stati Uniti.
Per lui, al momento, non è stato
attuato alcun provvedimento.
L’INTERVENTO
«Non appena venuti a cono-
scenza di quanto denunciato
dai lavoratori, di cui eravamo
all’oscuro, abbiamo licenziato
il dipendente bengalese che si è
reso protagonista delle vessa-
zioni, tra l’altro considerato il
suo ruolo percepiva anche un
ottimo stipendio - ha annuncia
il presidente delle coop - abbia-
mo interpellato i nostri operai
che hanno ammesso di aver
versato somme ai due uomini
che si occupavano di impartire
loro gli ordini per le lavorazio-
ni».
E ancora: «Non abbiamo in-
vece potuto intervenire sulla se-
conda persona, precisiamo che
si tratta di un romeno e non di
un moldavo, in quanto non è un
nostro dipendente. I ragazzi ci
hanno confermato che chiede-
va denaro e si tratta di somme
molto consistenti».
Il presidente, presente nel
mercato ortofrutticolo da 23 an-
ni, sottolinea inoltre che la Due
Erre, il grossista per il quale la-
vorano le coop al centro della
vicenda è un’azienda seria. «Ab-
biamo sempre lavorato molto
bene perchè il nostro cliente è
una persona eccezionale e cor-
retta - ha continuato - Per lui
Appe, Alajmo lascia la presidenza dopo vent’anni
CAMBIO AL VERTICE
PADOVA Grande festa, ieri, nella
sede Appe di via Savelli per sa-
lutare il presidente Erminio
Alajmo che dopo 20 anni di
guida dell’associazione provin-
ciale pubblici esercizi lascia il
timone. Alajmo è stato il quar-
to presidente eletto dalla nasci-
ta di Appe avvenuta nel 1945.
In tantissimi sono arrivati ad
applaudire il lungo mandato e
le tante iniziative che hanno ca-
ratterizzato la sua presidenza.
In apertura del suo ultimo di-
scorso in veste di presidente
Alajmo ha voluto ringraziare i
dirigenti che lo hanno affianca-
to e tutti i soci.
«Questo è stato il mio ultimo
noi svolgiamo la lavorazione
della frutta e dell’imballaggio
quello che poi arriva ai negozi e
il tutto viene fatturato alla Due
Erre».
Il presidente delle coop ha vo-
luto poi spiegare la questione
relativa agli stipendi sollevata
da Adl Cobas, il sindacato a cui
si sono rivolti i lavoratori. «Noi
retribuiamo i lavoratori con bu-
ste paga onnicomprensive, os-
sia ogni mese lo stipendio com-
prende una quota ferie e una
quota di tredicesima e quattor-
dicesima. In pratica i dipenden-
ti hanno 12 mensilità ma è co-
me fossero pagati per 14 mensi-
lità - ha spiegato il presidente -
il tutto si traduce in circa 2.500
euro in più all’anno anche per-
chè la nostra paga oraria è più
alta di quella che prevede il con-
tratto nazionale ed abbiamo
sempre agito in questo modo e
questo siamo pronti a dimo-
strarlo in qualunque momen-
to».
L’INCHIESTA
I Cobas hanno anche reso no-
to che tutta la vicenda che tocca
dai 35 ai 40 lavoratori in base
alla stagionalità, è stata denun-
ciata alle autorità competenti.
Un’indagine da parte della Pro-
cura che, molto probabilmente
è in corso già da tempo. «Nel lu-
glio scorso sia uomini dell’ispet-
torato del lavoro che della
Guardia di Finanza hanno ac-
quisito materiale dai nostri uffi-
ci comprese le buste paga degli
ultimi 5 anni - ha concluso il
presidente - al nostro gruppo di
cooperative, in ogni caso, non è
stato contestato nulla».
La Due Erre, subito dopo la
denuncia del sindacato, aveva
dichiarato di essere totalmente
all’oscuro di quanto accadeva
sottolineando la condanna
dell’accaduto e ribadendo la
correttezza del proprio opera-
to. Eguale condanna era stata
espressa anche dal presidente
del Maap Mario Liccardo.
Luisa Morbiato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mandato e non ricandidarmi è
stata una scelta dolorosa, sof-
ferta anche perchè in molti mi
hanno chiesto di restare anco-
ra un po’ al timone dell’associa-
zione - ha esordito - ritengo tut-
tavia che sia il momento di la-
sciare spazio ai nuovi dirigenti,
che sono certo, sapranno por-
tare il loro entusiasmo nella ge-
stione dell’Appe, sempre nel
solco di quanto fatto nel corso
degli ultimi anni. Siamo riusci-
ti a mettere sulla buona strada
sia l’associazione che la società
Padova Service due realtà soli-
de, apprezzate, dotate di perso-
nale qualificato e pronte a ri-
spondere alle sfide che i prossi-
mi anni sicuramente non ci fa-
ranno mancare». Alajmo ha
poi illustrato i cambiamenti av-
venuti nel settore, sia nella so-
PRESIDENTE DEL MAAP Mario Liccardo, intanto le cooperative hanno licenziato un caporale
Missione in Ucraina, tornati dalla
guerra un’infermiera e un medico
LA STORIA
VENEZIA Ci vuole fegato a mollare
tutto, salutare la moglie e due fi-
gli, prendersi due settimane di
ferie e, a proprie spese, partire
per un Paese in guerra metten-
dosi al suo servizio. Ma l’amore
per una professione che pone al
centro il prossimo, senza confi-
ni, e un debito di riconoscenza,
hanno fugato ogni dubbio. An-
drea Gasperini, cinquant’anni,
di Maerne, infermiere strumen-
tista da una vita e da quindici an-
ni all’ospedale dell’Angelo, nella
sala operatoria di Neurochirur-
gia, è appena rientrato da una
missione in Ucraina, dall’8 al 19
ottobre, con la collega Angela
Levorato, 33 anni di Noventa Pa-
dovana, e il medico anestesista
Mauro Migliore, 48 anni di Pa-
dova, tutti del nosocomio me-
strino. Un viaggio che rientra
nel progetto “International Re-
scue Programme”, lanciato pro-
prio dal dottor Migliore e che og-
gi vede coinvolti circa 230 sani-
tari, italiani e stranieri. «È sorto
nel 2022, in origine con lo scopo
cietà e sia nella legislazione re-
lativa ai pubblici esercizi ricor-
dando la grande opera infor-
mativa e di consulenza fornita
ai soci su queste tematiche
nonchè la fondazione di Appe-
fidi poi confluita in Brentafidi.
Con commozione ha poi ricor-
dato: «Una persona senza la
quale probabilmente oggi noi
non saremo qui e che ci ha pre-
maturamente lasciati qualche
anno fa. Grazie ad Angelo Luni
che di Appe sei stato un segre-
tario, una guida e un punto di
riferimento. Desidero ricordati
pubblicamente di fronte a chi
ti ha conosciuto e apprezzato».
Il presidente uscente ha vo-
luto ricordare anche il suo pre-
decessore Giuseppe Colucci an-
ch’egli scomparso. Un lungo di-
scorso sottolineato più volte
di trasportare e curare in Italia
bambini feriti di Paesi in conflit-
to o, in generale, con patologie
che le strutture locali non sono
in grado di trattare – spiega Ga-
sperini – Con l’Ucraina però, do-
ve in contemporanea scoppiava
la guerra, è nato subito un rap-
porto speciale: non posso di-
menticare, peraltro, come, du-
rante la pandemia, per aiutarci
siano giunti in Italia medici
ucraini. Il programma prevede
anche l’interscambio diretto tra
professionisti, di integrarci con i
sanitari nei loro ospedali, e ap-
pena c’è stata la possibilità sia-
mo partiti. Siamo stati, credo, i
primi ad andare sul campo al di
fuori dei canali istituzionali». I
tre volontari dell’Angelo, anche
APPE Erminio Alajmo lascia la presidenza dell’associazione
dopo 20 anni nel suo discorso ricorda il segretario Angelo Luni
Mercoledì 25 Ottobre 2023
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Fiaccolata
silenziosa
per la pace
in Palestina
L’INIZIATIVA
PADOVA Una fiaccolata silen-
ziosa per chiedere la pace tra
Israele e Palestina e la fine di
tutte le guerre nel mondo. È
così che nella sera di domani
il popolo della pace padovano
che si riconosce in “Uniti per
la Pace – Padova” (la sigla che
riunisce una ventina di asso-
ciazioni, laiche e religiose, del
nostro territorio) intende rac-
cogliere l’appello della Rete
Italiana Pace e Disarmo per
denunciare l’orrore e invoca-
re l’immediata fine di quanto
sta avvenendo in questi giorni
tra Israele e Palestina. L’ap-
puntamento sarà alle 20.15 in
via VIII Febbraio tra il palaz-
zo del Bo e palazzo Moroni e
da lì, con solo lo striscione di
“Uniti per la Pace”, le bandie-
re arcobaleno e le fiaccole, il
corteo si muoverà per com-
piere un breve tragitto che
toccherà i luoghi simbolo: del-
la politica (il municipio), del-
la cultura (l’Università) e del-
la giustizia (Palazzo della Ra-
gione). Dicono gli esponenti
di “Uniti per la Pace - Padova”:
«Condanniamo l’aggressione
di Hamas contro la popolazio-
ne civile Israeliana, contro an-
ziani, bambini, donne, in
spregio di ogni elementare
senso di umanità e di civiltà,
alla quale si è aggiunta la bar-
bara pratica della presa di
ostaggi. E condanniamo la
rappresaglia di Israele contro
la popolazione della Striscia
di Gaza, popolazione che è
ricevuti e ringraziati dal console ostaggio della violenza scate-
italiano a Kiev, hanno operato a nata da Hamas, senza vie di
fianco dei colleghi ucraini pri- fuga ed impossibilitata a pro-
teggere le famiglie, i bambini
ma nell’ospedale della capitale e
poi in quello di Leopoli, il più e gli anziani. Non solo: con-
grande di uno Stato in ginoc- danniamo ogni atrocità, ogni
chio. forma di violenza, terrorismo
«La situazione è grave: specie e guerra, chiedendo con forza
nelle periferie delle due città do- che cessino le ostilità e si ri-
ve abbiamo alloggiato, e laddo- spetti il diritto internaziona-
le. Occorre rimettere al cen-
ve la contraerea è meno efficace
contro gli attacchi dei droni rus-
tro la mediazione e il dialogo:
stiamo anche questa volta dal-
si, la distruzione è totale - prose-
la parte delle vittime perché
gue l’infermiere - La gente or-
sono loro il punto di partenza
mai si è abituata alla guerra, an-
per superare la spirale di mor-
che se vuole ricominciare a vive- te che si sta vivendo in Israele
re normalmente. Difficoltà che
e Palestina».
scontano anche gli ospedali, so- «Il 7 ottobre – prosegue
prattutto quello di Kiev, meno
l’appello della Rete Italiana
avanzato di quello di Leopoli». Pace e Disarmo – ha segnato
Un conflitto che i sanitari veneti una radicale svolta militare
hanno subito toccato con mano. che ha portato nuove vittime
«Durante la permanenza siamo e nuovo odio senza risolvere
intervenuti in sala operatoria su le cause che, da quasi un seco-
tre soldati della prima linea ri- lo, travolgono la popolazione
masti gravemente feriti al fronte e la terra di Palestina e
per lo scoppio di mine – prose- d’Israele. Solo con il rifiuto
gue lo strumentista -, affiancan- della guerra e della violenza
do i colleghi in delicate operazio- possiamo tutti impegnarci
ni quali resezione epatica o rica- per costruire pace giusta e du-
librazione dei vasi sanguigni». ratura».
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dagli applausi. Non è mancato
il tradizionale taglio della torta
con il brindisi augurale e la
consegna di una targa ricordo.
Con l’uscita di Erminio Alaj-
mo, ieri nella sede Appe si sono
tenute anche le votazioni per
eleggere il nuovo direttivo che
si sono protratte fino a sera. I
soci hanno eletto Vincenzo Al-
legra, Elena Bernardi, Daniele
Bovolato, Alessandro Chiarot-
to, Alessia Cucco, Giuliano Lio-
nello, Federica Luni, Massimi-
liano Schiavon, Elena Silini,
Matteo Toniolo e Lorenzo
Zamboni. Il nuovo direttivo si
riunirà giovedì 9 novembre ed
iz
il suo primo compito sarà quel-
.b
lo di eleggere il nuovo presi-
st
dente dell’associazione.
po
L.M.
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er
ov

Padova
«Il suo intento era quello di uccidere»
`Così il Gip nei confronti del pasticciere Francesco D’Anna: `Il 28enne davanti al giudice ha provato a difendersi:
convalidato l’arresto resta recluso nella casa circondariale «Mi ha urlato ti ammazzo e mi ha riempito di pugni»
nare la retromarcia e a rifu-
L’INCHIESTA giarmi in un vicolo. Lui è sceso
dalla sua Honda, con il casco
PADOVA Il pasticciere France- in testa, i guanti da moto e il
sco D’Anna resta in carcere, re- giubbetto imbottito. Mi ha rag-
cluso in una cella della casa giunto. Ha preso a pugni il co-
circondariale Due Palazzi. Ac- fano della macchina. Mi ha ur-
cusato di tentato omicidio, ieri lato ti ammazzo, ti uccido. Poi
mattina davanti Gip Elena Laz- mi ha tirato fuori dall’abitaco-
zarin, ha provato a difendersi. lo e mi ha colpito su tutto il
«Sono stato aggredito da quel corpo. Non ho capito perchè ce
motociclista, mi ha riempito di l’avesse con me, durante il tra-
pugni» ha giurato, affiancato gitto per Limena non mi sono
dal suo legale Alberto Di Mau- accorto di nulla. Ho visto solo
ro. che mi stava dietro e gesticola-
va».
Ma il giudice ha convalidato
Secondo la difesa D’Anna ha
l’arresto e ha ritenuto di non
diverse contusioni su gran par-
concedere la detenzione domi-
te del tronco. Ma il pasticciere
ciliare “Perchè l’intento era
quello di uccidere”. Intanto le invece di reagire, colpendo il
condizioni di Alexandru Taru- centauro con calci e pugni, ha
ta, ferito con un coltello alla estratto un coltello a serrama-
milza, a una coscia e a un glu- nico. La sua azione è diventata
teo, sono stabili. un eccesso di legittima difesa
tanto da sfociare, come ha so-
L’INTERROGATORIO DI GARANZIA stenuto il pubblico ministero
«Il motociclista mi ha inse- Andrea Zito titolare delle inda-
guito per almeno 20 minuti. gini, in un tentato omicidio.
Tesi accusatoria sposata an-
Quando sono arrivato a casa,
mi ha sbarrato la strada con la che dal giudice per le indagini
moto così da impedirmi di en- preliminari.
trate nel cortile con l’auto» ha L’avvocato Di Mauro ha pe-
raccontato il 28enne D’Anna rò già annunciato di presenta-
agli inquirenti. E ancora: «Allo- re ricorso al Tribunale del rie-
ra sono stato costretto a ingra- same. «Il mio assistito è stato
inseguito per venti minuti dal
motociclista - ha dichiarato - e
quando lo ha raggiunto lo ha
IL MOTOCICLISTA colpito con una serie di pugni,
RESTA RICOVERATO urlandogli che lo avrebbe am-
mazzato. Sempre indossando
IERI SU INSTAGRAM il casco da motociclista. Avevo
HA SCRITTO: «GRAZIE chiesto al Gip una misura al-
A TUTTI PER L’AIUTO ternativa al carcere, almeno
gli arresti domiciliari. Presen-
CHE MI OFFRITE» terò ricorso al Riesame. Il mio
VOLUME
3
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IX
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
assistito è incensurato ed è sot- che in questi momenti difficili
to choc». gli sono stati vicini. “Grazie a
tutti per il sostegno che mi sta-
LA VITTIMA te dando e per l’aiuto che mi of-
Il 32enne motociclista è an- frite. Apprezzo tanto ogni sin-
cora ricoverato nel reparto di golo vostro messaggio”.
Chirurgia generale dell’Azien- Irina Taruta, sorella del mo-
da ospedaliera. Le sue condi- tociclista vittima della furia
zioni sono stabili e, quasi sicu- del pasticciere, nel tardo po-
ramente, passeranno almeno meriggio di ieri ha dichiarato:
altri dieci giorni prima che i «Mia madre gli è vicino e lo va
medici lo dimettano. Inoltre a trovare in ospedale appena
nel fine settimana dovrà sotto- può. È ancora molto provato e
porsi a un nuovo intervento. fa fatica a parlare». Irina, ieri
Alexandru Taruta, nella sera, si è poi recata nel reparto
giornata di ieri, attraverso il di Chirurgia a trovare il fratel-
suo profilo Instagram ha pub- lo.
blicato un messaggio di ringra- Marco Aldighieri
ziamento a parenti e amici,
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Dolomiti
Frana vicino al rifugio Città di Fiume
fugio Città di Fiume si trova in
COLATA DI DETRITI territorio di Borca di Cadore, si
colloca di fronte alla parete
PADOVA Ennesima colata detriti- nord del Pelmo, al Pelmetto e
ca sulle Dolomiti. «Questa vol- alla Civetta, mentre alle sue
ta è toccata a noi. Una di quelle spalle scendono i declivi del
cose che non ti aspetti e che ti Col de la Puina. È stato ristrut-
prendono di sorpresa anche se turato ad inizio anni sessanta
ormai riempiono le cronache ad opera del Club Alpino Italia-
di montagna»: il gestore del ri- no di Fiume, poi inaugurato il
fugio Città di Fiume Mario Fio- 20 settembre 1964 è da allora
rentini affida ai social la noti- gestito dalla medesima sezio-
zia, “dopo le abbondanti piog- ne che, dopo gli eventi della se-
ge di venerdì scorso, un’impor- conda guerra mondiale, ha se-
tante colata detritica partita de a Padova. Una frana consi-
dalla fessura tra Pelmo e Pel- stente che ha mosso anche
metto è scesa giù, ma proprio massi di notevoli dimensioni; il
giù, fino a raggiungere e inva- rifugio era chiuso dall’8 otto-
LIMENA In via Bocche dove il pasticciere ha colpito con tre dere la via di accesso, il sentie- bre.
coltellate, una alla milza, il motociclista di 32 anni ro 467, che sale al rifugio”. Il Ri- © RIPRODUZIONE RISERVATA
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IN EDICOLA
X
Padova
Morto il presidente della Colbachini
`Giuseppe Aldinio aveva 78 anni. Erede dell’azienda di campane `Il cordoglio di Confindustria espresso da Leopoldo Destro:
ha proseguito il lavoro di Daciano, il fondatore nel 1966 della “Ivg” «Un Cavaliere che servirà da ispirazione per molti giovani»
LA SCOMPARSA
PADOVA È morto Giuseppe Aldi-
nio Colbachini, 78 anni, presi-
dente del Gruppo IVg Colbachi-
ni. Lascia la moglie Marina i fi-
gli Riccardo e Daciano. I fune-
rali si terranno domani alle
10.30 nella chiesa di Brusega-
na.
Come imprenditore ha eredi-
tato da Daciano Colbachini -
grande pioniere e atleta a cui è
intitolato lo stadio dell’Arcella -
un’azienda che ha fatto cresce-
re con diramazioni in tutto il
mondo. Il suo lavoro è stato ap-
prezzato anche dal Quirinale
che nel 1993 lo ha insignito del
titolo di Grande ufficiale al me-
rito della repubblica italiana.
Giuseppe con il fratello Gio-
vanni è l’erede della ex “Fonde-
ria Campane Daciano Colbachi-
ni e Figli Stabilimento Pontifi-
cio a Saccolongo”. Daciano era
il loro zio, il fratello del loro
nonno. È morto senza eredi.
LEOPOLDO DESTRO
Il primo a rendere omaggio
alla sua figura è stato il presi-
dente di Confindustria Veneto
Est. «Ho appreso con grande
dolore della scomparsa del Ca-
valiere Giuseppe Aldinio-Col-
bachini. Addio ad un grande
uomo e un grande imprendito-
re, erede di un’importante tra-
dizione familiare che risale al
1745, quando nasce la Fonderia
Campane Daciano Colbachini
& Figli, e che quasi 60 anni fa,
nel 1966, ha fondato a Cervare-
se S. Croce la Ivg Colbachini
Spa, leader internazionale nei
tubi flessibili in gomma, a ri-
prova di una visione e di un dna
imprenditoriale poliedrico e
vincente».
«Un dna che lo ha portato a
realizzare un grande sogno in-
dustriale, con energia inesauri-
bile e tenacia, insieme ai forti
valori umani, al profondo lega-
me con la sua famiglia e i colla-
boratori, all’impegno per la co-
munità e per lo sport, che oggi
lega il nome del capostipite Da-
ciano Colbachini allo stadio di
atletica leggera di Padova. Mi
stringo in un forte abbraccio al-
la Signora Marina, a Daciano,
Riccardo e a tutta la famiglia,
alla quale esprimo la vicinanza
e il cordoglio del Consiglio di
Presidenza, del Consiglio Gene-
rale e di tutta Confindustria Ve-
neto Est, certo che l’esempio
del Cavalier Colbachini resterà
nel tempo, anche per le genera-
zioni più giovani».
L’AZIENDA
Stazione robotica per la mungitura all’istituto agrario
L’ISTRUZIONE
PADOVA L’innovazione si fa stra-
da all’istituto agrario Duca de-
gli Abruzzi. Il contributo di
150mila euro da parte della
provincia di Padova e Fonda-
zione Cariparo ha permesso
l’acquisto di una stazione robo-
tizzata di mungitura. Questo
strumento, unico in tutta la re-
gione in una scuola superiore,
ha duplice funzione: da una
parte migliora la didattica pra-
tica dei mille studenti dell’isti-
tuto, mentre dall’altra, a livello
zootecnico, favorisce il benes-
sere animale, in questo caso
delle mucche.
«Un’importante contributo
per dare una maggiore atten-
zione all’agricoltura investen-
La Ivg Colbachini di Sacco-
longo oggi è composta da una
decina di società. Fondata nel
1966, oggi conta 343 dipendenti
e filiali in 100 Paesi. È specializ-
zata in tubi flessibili in gomma.
Tubi adatti a convogliare qual-
siasi tipo di fluido: polveri, gra-
nuli, gas e liquidi e che soddi-
sfano i bisogni di settori indu-
striali diversi: oil&gas, alimen-
tare, chimico, dragaggio, metal-
lurgico, ferroviario, navale.
IL FONDATORE
Una storia del tutto particola-
re quella della famiglia Colba-
chini. Daciano nato nel 1893 e
morto nel 1982 è stato un osta-
colista e imprenditore italiano.
Lo stadio dell’Arcella ha il suo
nome perché è stato il primo
atleta olimpico padovano. Ha
partecipato alle Olimpiadi di
Stoccolma 1912 e di Anversa nel
1920. Per otto volte ha realizza-
to il record italiano nei 110 me-
tri ostacoli. La sua famiglia van-
ta una tradizione industriale bi-
centenaria grazie alla Fonderia
di Campane Daciano Colbachi-
ni e Figli - Stabilimento Pontifi-
cio Srl, fondata nel 1745. Ma lui
è stato anche un pioniere
dell’aviazione, raggiungendo il
grado di generale. In seguito al-
la conclusione della carriera
atletica e militare è diventato
imprenditore fondando prima
la Fip srl e in seguito la Ivg spa.
Oggi un telo di 14 metri per 7
metri con la sua gigantografia
domina il rettilineo d’arrivo
dello stadio che proprio a lui è
dedicato.
LA TESTIMONIANZA
«Le imprese di Daciano Col-
bachini ci ricordano ogni gior-
no che alla base di un successo
duraturo ci sono talento, pas-
sione e determinazione», ha
detto di lui Giuseppe. «Grazie
alla sua personalità, è stato ca-
pace di condurre la plurisecola-
re attività della Fonderia Cam-
pane Daciano Colbachini e Fi-
gli - Stabilimento Pontificio ver-
so le sfide di un moderno e
composito gruppo industriale.
Il suo esempio è ancora oggi
una fonte d’ispirazione».
Villa Fogazzaro ereditata dal
pronipote marchese Giuseppe
Roi, e acquistata da Giuseppe è
ora sede del Museo Veneto del-
le Campane, la più ricca colle-
zione di campane in Italia, che
ospita più di 200 esemplari che
decorarono chiese, templi e pa-
lazzi non solo d’Italia, ma an-
che di Francia, Germania, Cina,
India, Birmania e Thailandia.
Mauro Giacon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
do sulla formazione e l’inse-
gnamento sul campo - spiega
Vincenzo Gottardo, vicepresi-
dente della provincia -. Il mon-
do agricolo è fondamentale e
perciò bisogna investire nelle
nuove generazioni, offrendo
una formazione sempre atten-
ta. Questo ci permette di forma-
re cittadini consapevoli non so-
lo nei consumi, ma anche
nell’uso responsabile degli ani-
mali e delle piante».
Lo strumento non solo rego-
la il ciclo della mungitura delle
mucche, ma anche la compo-
nente genetica nell’accoppia-
mento tramite l’utilizzo di mi-
crochip. Inoltre si alleggerisce
notevolmente il lavoro manua-
le degli addetti favorendo an-
che la sicurezza. «All’interno
della scuola, che comprende
ARCELLA Al centro, mentre applaude, Giuseppe Colbachini, allo scoprimento della targa per Daciano
Favole e giochi per i bambini:
l’evento Cisl e Unicef in piazza
L’INCONTRO
PADOVA I bambini si fanno anco-
ra incantare dalle favole e lo
hanno dimostrato ieri pomerig-
gio a piazzetta Forzatè, durante
l’evento che la Cisl Padova Rovi-
go ha dedicato a loro. “Ti rac-
conto… favole e fantasia” – que-
sto il titolo dell’iniziativa – è sta-
to organizzato con la Fnp Cisl
Padova Rovigo, Anteas, Unicef
e Comune di Padova.
«I bambini sono il nostro fu-
turo – ha detto il segretario ge-
nerale della Cisl Padova Rovigo
Samuel Scavazzin – ed è impor-
tante che i loro genitori e i loro
nonni, con il supporto della
scuola e di tutta la comunità, li
accompagnino nel loro percor-
so di crescita con l’insegnamen-
to e trasmettendo loro i valori e
anche l’azienda zootecnica, si
trovano circa un centinaio di
mucche - spiega Alessandro
Donà, dirigente dell’istituto -.
Questa innovazione è partico-
larmente significativa sia per
gli studenti sia in vista dei fe-
steggiamenti per il centocin-
quantesimo anniversario della
nascita del nostro istituto che
si svolgeranno l’anno prossi-
mo».
L’ESPERTO
Per l’occasione, è stato invi-
tato Mattia Bottacini, dirigente
del servizio veterinario Ulss 6
Euganea, che nella mattinata
di ieri ha sostenuto una lezione
sul tema della bio-sicurezza,
benessere animale e la norma-
tiva in evoluzione.
«Con questo strumento la
il rispetto degli altri che ne fa-
ranno delle persone adulte più
civili e consapevoli. Fondamen-
tale in questo compito così deli-
cato il contributo dei nonni, che
si confermano così una risorsa
LA PRESENTAZIONE Non solo regola il ciclo di mungitura, ma anche
la componente genetica nell’accoppiamento
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
SANITÁ
MORTI IMPROVVISE
IL PROGETTO
Finanziato con 4 milioni di
euro e coordinato
dall’Università di Padova,
domani sarà presentato il
nuovo progetto Impact sulle
morti improvvise. Studierà il
ruolo e l’impatto di
alterazioni genetiche sulla
progressione clinica della
cardiomiopatia aritmogena,
aprendo la strada allo
sviluppo di nuove terapie per
la gestione clinica della
malattia e a un
miglioramento della qualità
di vita dei pazienti.
L’appuntamento è alle 14
nella Casa della Rampa
Carrarese della Fondazione
Cassa di Risparmio di Padova
e Rovigo in via Arco
Valaresso 32 a Padova.
LAVORO
CORSO UNIVERSITARIO
NEL SETTORE PROFUMERIA
L’Università di Padova
riconferma anche per il 2024
il Corso di Alta Formazione
“Professione Profumo: dalla
creazione al mercato”, un
percorso didattico
specialistico dedicato ai
professionisti del settore
della profumeria. Si tratta di
un programma che segue
l’esperienza del Master
Business and Management
Frangrance and Cosmetics
del Dipartimento di Scienze
Economiche e Aziendali di
Padova con il Dipartimento
di Farmacia, ISIPCA (École
Supérieure de la Production
de la Mode et du Luxe) e
l’Università di Versailles
preziosa. Visto il successo Saint-Quentin-En-Yvelines
dell’iniziativa, pensiamo di ri- che ogni anno attira studenti
proporla anche in altre piazze da tutto il mondo. Iscrizioni
della città». entro il 20 febbraio prossimo.
All’incontro è intervenuta an-
che l’assessora alle Politiche ORIENTAMENTO
educative e scolastiche Cristina
Piva: «Credo che l’attenzione ai
VIA AL SALONE
bambini sia una priorità assolu- DELLA FORMAZIONE
ta ed è il punto nodale anche di Oggi il Centro Europe Direct
questa manifestazione, organiz- Padova, in collaborazione
zata dalla Cisl con l’Unicef pro- con l’ufficio Progetto Giovani
prio per focalizzare l’attenzio- del Comune di Padova,
ne sui diritti dell’infanzia. Ri- organizza un evento dedicato
guardano i bambini anche le all’orientamento
notizie terribili che apprendia- professionale dalle 15 alle 18,
mo in questi giorni dalla crona- presso l’agorà del Centro
ca». I bambini hanno ascoltato Culturale Altinate San
incantati le fiabe lette dagli ope- Gaetano. La partecipazione è
ratori Fnp en Anteas e si sono gratuita, ma è consigliata la
divertiti con i giochi predisposti registrazione attraverso il
dalle volontarie dell’Unicef, poi modulo online, presente sul
hanno fatto merenda insieme. sito progettogiovani.pd.it.
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mucca ha la libertà di essere
munta quando ne sente la ne-
cessità - spiega il medico veteri-
nario -. Inoltre, avviene il moni-
toraggio e la diagnosi della ma-
stite, ovvero l’infiammazione
della mammella: individuata
la zona con l’infiammazione si
interviene sulla singola e non
su tutte e quattro e così facen-
do viene minimizzato l’utilizzo
del farmaco che risulterà a sua
volta più efficiente. Questo è il
futuro. Migliorare le condizio-
ni di allevamento è fondamen-
tale, poiché il benessere anima-
le migliora anche le prestazio-
ni e le produzioni degli anima-
iz
li. Investire nel benessere ani-
.b
male è un investimento a lun-
st
go termine che si ripaga».
po
Madeleine Palpella
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er
ov

Albignasego
Vigonza
padova@gazzettino.it
I volontari della Croce Rossa: Nuovi lampioni
«Il Comune ci dia una sede» dopo i danni
`Festeggiati i dieci anni di attività `Il presidente: «Siamo stati esclusi
Nessun invitato dell’amministrazione anche dalla messa con il Vescovo»
VIGODARZERE
La Croce Rossa Italiana di Vi-
godarzere festeggia i 10 anni dal-
la fondazione del Comitato. Ma è
un anniversario dal retrogusto
amaro. La festa si è svolta dome-
nica con la consegna dei ricono-
scimenti ai volontari. Centoqua-
ranta gli invitati, tra volontari e
loro familiari, alla presenza del
presidente regionale della Cri
Francesco Bosa, del consigliere
regionale Cri Andrea Bortolotto
e del direttore sanitario e presi-
dente del Comitato Cri di Selvaz-
zano Flavio Tredese.
I MALUMORI
Almeno due i motivi del mal-
contento tra i volontari del comi-
tato. Il primo è la mancata colla-
borazione da parte dell’ammini-
strazione a trovare una sede ade-
guata per il Comitato che fino al
2026 rimarrà nel capannone del-
la zona artigianale pagando un
affitto mensile di 1.600 euro.
Tanto che nessun rappresentate
del Comune è stato invitato alla
festa. Il secondo motivo di delu-
sione è stato il fatto di aver dovu-
to andare a celebrare la messa
nella chiesa a Saletto invece che
a Vigodarzere dove era atteso il
Vescovo. «Sono molto amareg-
giato e arrabbiato per questa
mancanza di rispetto verso i vo-
lontari Cri che offrono e mettono
a rischio la loro vita senza chie-
dere nulla – ha detto il presiden-
te del comitato Marino Frasson -
Non ci hanno voluto in chiesa
con il Vescovo! Domenica era la
Giornata delle missioni: quale
gesto più giusto sarebbe stato a
Vigodarzere mettere insieme la
Chiesa con l’ente più accreditato
a livello mondiale che come pri-
mo dei 7 principi ha l’umanità in
ogni parte del mondo. Da dieci
anni il Comitato Cri di Vigodar-
zere è al servizio delle comunità,
dedicandosi ai più vulnerabili. E
poi il servizio trasporto infermi,
le attività di informazione e sen-
sibilizzazione nelle scuole, i cor-
si di primo soccorso, le attività di
Il Comitato torna all’attacco: «Padova non faccia costruire la nuova strada»
ALBIGNASEGO
Continua a destare attenzione
la viabilità ad Albignasego. A te-
nere i riflettori puntati è il comi-
tato Salboro–Ferri–Papadopoli,
che alle 11 nella sala Verde del
Caffè Pedrocchi di Padova farà il
punto sulle iniziative tese a spie-
gare alla cittadinanza «le ricadu-
te su Salboro e sulle aree limitro-
fe del Comune di Padova, causa-
te dalla speculazione edilizia di
Albignasego ma anche l’inutilità
della strada che il comune di Al-
bignasego immagina di far co-
struire dal comune di Padova,
nel quartiere Ferri. Una strada
destinata a scaricarsi nella rota-
toria sotto la tangenziale, satura
già nella condizione attuale, e
proprio per questo del tutto inu-
LE PREMIAZIONI Durante la festa sono stati consegnati i riconoscimenti ai volontari con 10 anni di
servizio e le croci d’anzianità ai volontari attivi da 15 e 25 anni
Albignasego
Carabiniere fuori servizio sventa un furto
Ventenne trovato in possesso di un coltello
Ha sventato un furto
nonostante fosse fuori
servizio il vice comandante dei
carabinieri della stazione di
Albignasego. La denuncia è
stata così indirizzata ad un
ventenne italiano di Legnago
per resistenza a pubblico
ufficiale e possesso
ingiustificato di oggetto atto
ad offendere, beccato
domenica scorsa finché stava
armeggiando in maniera
sospetta sulle biciclette
parcheggiate nella rastrelliera
accanto alla stazione
ferroviaria di Padova. Non è
passata inosservata la scena al
militare, libero dal servizio e
in attesa del tram, che ha
tile per risolvere i problemi del
traffico che soffocano la zona
sud della città di Padova».
LA CRESCITA
Se il paese è diventato una cit-
tà nella quale abitano circa 27mi-
la persone, la sua crescita incide
anche nelle zone che la circonda-
no, come sottolineano gli attivi-
sti che in queste risiedono. «Albi-
gnasego continua a confermarsi
maglia nera per consumo di suo-
lo di tutta la provincia – afferma
la nota del comitato - Un trend
che non accenna a diminuire. E
questa continua espansione è av-
venuta scaricando il traffico su
via Roma e su tutte le strade,
stradine e viottoli del comune di
Padova, senza alcuna program-
mazione di adeguate arterie di
comunicazione».
iniziato a seguirlo con lo
sguardo, per poi fermarlo una
volta asportata la bicicletta. Il
20enne ha risposto
aggredendo il sottufficiale e
cercando di darsi alla fuga per
essere presto bloccato
dall’intervento di una
pattuglia dei carabinieri
sopraggiunta in supporto al
collega. Una volta perquisito e
trovato in possesso del coltello
a serramanico di 22 centimetri
subito sequestrato, il giovane
è stato prontamente
denunciato e dovrà
rispondere del suo gesto
all’autorità giudiziaria.
I.R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
TRAFFICO Proteste per i troppi mezzi che transitano in via Roma
L’ACCUSA
«Non chiediamo
uno spazio gratuito
ma almeno un contributo
per le nostre spese»
della grandine
`Da sistemare
800 punti luce
al momento spenti
VIGONZA
Avviati in questi giorni gli
interventi per la sistemazione
dei punti luce gravemente
danneggiati dalle violente
tempeste di luglio. A Vigonza
sono 800 i lampioni che sono
stati spenti a seguito dei danni
subiti, e 150 quelli oggetto
dell’opera di ripristino appe-
na avviata, per un totale di cir-
ca 50mila euro di spesa.
LA SITUAZIONE
«I danni provocati dalla
grandine sono stati molti e dif-
fusi su tutto il territorio - spie-
ga l’assessore ai Lavori Pubbli-
ci Massimiliano Cacco - e di
conseguenza anche gli inter-
venti di manutenzione straor-
dinaria hanno richiesto tem-
po e nuovi impegni di risorse
economiche. Ora stiamo siste-
mando i punti luce rovinati in
tempo per il cambio dell’ora
di fine ottobre. Entro l’anno,
poi, partirà anche il primo
soccorso in collaborazione con stralcio di un più complesso
gli enti territoriali negli eventi
calamitosi, ma anche presenti in
intervento di efficientamento
e ammodernamento della re-
tutte le situazioni emergenziali te dell’illuminazione pubblica
sul territorio». con la sostituzione delle luci
dei lampioni con lampade a
LA POLEMICA led, intervento già appaltato
Da anni la Cri chiede un aiuto per 130mila euro. In primave-
al Comune per individuare una ra partirà anche uno stralcio
sede migliore, e anche più econo- successivo per altri 500mila
mica. «Non chiediamo di avere euro».
una sede gratis, ma magari ba- «Questo è il programma
sterebbe un contributo del Co- dell’amministrazione comu-
mune per sostenere alcune spe- nale per il rinnovo della rete
se e magari si potrebbe fare una d’illuminazione - prosegue
convenzione – prosegue Frasson l’assessore - per il risparmio
- Ma ci hanno risposto che non ci energetico, la maggiore atten-
sono fondi, mentre per tutte le al- zione all’ambiente e alla ridu-
tre cose i soldi ci sono. Non ab- zione dei costi in bolletta. E
biamo invitato nessuno proprio tutto in linea con il Piano di il-
per questo atteggiamento di in- luminazione per il conteni-
differenza e disinteresse verso la mento dell’inquinamento lu-
Croce Rossa. Avrei dovuto invi- minoso».
tarli per finte promesse solo per
ricevere consensi?». IL PIANO
Lorena Levorato Piano che è stato approvato
© RIPRODUZIONE RISERVATA a luglio dal consiglio comuna-
In un momento storico in cui
sul tavolo di discussione di altri
comuni della cintura c’è la viabi-
lità alternativa con nuovi possi-
bili percorsi del tram, il tema
sembra di difficile considerazio-
ne per gli amministratori locali.
«Via Torino, via Roncon, via Sal-
boro, via Ponchia, la stessa via
Guizza, da strade residenziali so-
no diventate superstrade a servi-
zio di Albignasego – afferma il
VENERDÍ INCONTRO
AL CAFFÉ PEDROCCHI
PER FARE IL PUNTO
SULLA VIABILITÁ
ORMAI AL COLLASSO
IN ZONA SALBORO-FERRI
XI
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
le, in attuazione della legge re-
gionale del Veneto del 2009.
Nei mesi scorsi è stato avviato
un censimento di tutti gli im-
pianti di illuminazione pubbli-
ca. A Vigonza sono attivi oltre
5300 punti luce posizionati su
4778 pali, suddivisi in 177 qua-
dri elettrici. Allo stato attuale
solo il 30% dell’illuminazione
pubblica esterna è a sorgente
led, il resto è costituito da lam-
pade al sodio alta pressione
(56%), a ioduri metallici (8%) e
vapori di mercurio (4%). «Con
i tecnici - aggiunge il sindaco
Gianmaria Boscaro - si sta la-
vorando alla progettazione
dei prossimi interventi che sa-
ranno avviati proprio in que-
sti mesi e consisteranno nella
sostituzione dei corpi illumi-
nanti con dispositivi più effi-
cienti, l’adeguamento delle li-
nee e dei quadri elettrici esi-
stenti e la sostituzione dei pali
danneggiati».
Barbara Turetta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’ASSESSORE CACCO:
«L’INTERVENTO
É URGENTE,
POI SI PROCEDERÁ
CON TUTTI
GLI ALTRI IMPIANTI»
LAVORI PUBBLICI L’assessore
Massimiliano Cacco
comitato - Solo una strada com-
planare all’autostrada, che inter-
cetti il traffico in zona Carpane-
do può fornire, assieme alla rea-
lizzazione della bretella ferrovia-
ria complanare alla A13, una ri-
sposta duratura».
LA POSIZIONE
L’incontro di venerdì sarà l’oc-
casione per presentare un corto-
metraggio che verrà lanciato sui
social per spiegare alla cittadi-
nanza la posizione del Comitato
«e per sollecitare il Comune di
Padova a dire definitivamente di
no alla costruzione della strada
che calpesterebbe anche l’ulti-
mo lembo di terreno agricolo an-
cora coltivato, senza risolvere
nessun problema».
Iris Rocca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
XII
Abano
Selvazzano
padova@gazzettino.it
VITA SPEZZATA Ivan Yablonska è stato trovato morto nelle acque del Brenta. Era scomparso da casa da venerdì scorso
Le ultime ore di Ivan
riprese dalle telecamere
`A Busa è stato filmato in più occasioni `Rinvenuto nel fiume lo zainetto
La sorella: «Adesso voglio solo silenzio» con cellulare e carta prepagata
ABANO
«Cercate di capirmi, non ho
nulla da dichiarare, rispettate il
mio silenzio». Sono queste le po-
che parole pronunciate ieri mat-
tina da Oksana Yablonska, la so-
rella di Ivan, recuperato lunedì
poco dopo le 17 nel fondale del
Brenta all’altezza del comune di
Vigonza. Dalla sua abitazione di
via San Pio X la ragazza ucraina
ha preferito non sbilanciarsi sul-
le cause che hanno portato alla
morte del fratello sedicenne, li-
mitandosi a parlare dal citofono
del condominio.
IL DOLORE
Quello che sta vivendo Oksana
è un momento di profondo dolo-
re e sconcerto. Lei con gli investi-
gatori dell’Arma ha sempre
escluso che il giovane fratello po-
tesse commettere un gesto vo-
Parte la doppia campagna di vaccinazione
`Sabato il via
con l’anti-influenzale,
poi l’anti-Covid 19
MONTEGROTTO
Verrà avviato fra pochi gior-
ni il programma di vaccinazio-
ne invernale a Montegrotto. Sa-
rà articolato in due giorni al
centro comunale “Gino Strada”
in via Diocleziana 4, che ospita
i locali completamente rinno-
vati di recente dove la sezione
Avis sampietrina effettua i pre-
lievi.
Nella giornata di sabato si
procederà alla somministrazio-
ne del vaccino anti-influenzale
per chi ha un’età di più di ses-
sant’anni e per le categorie clas-
lontario e aveva più volte invita-
to gli inquirenti a concentrare le
ricerche più in zone abitate che
lungo il canale. Le sue convinzio-
ni, dettate certamente anche da
una disperazione salita giorno
per giorno dopo l’allontanamen-
to di venerdì, sono precipitate lu-
nedì quando è stata messa al cor-
rente del rinvenimento del corpo
senza vita di Ivan in acqua ad
una profondità di diversi metri.
Il pubblico ministero Andrea
Girlando ha ordinato una rico-
gnizione esterna sulla salma del
sedicenne. Dai primi riscontri
non sono emersi segni di violen-
za sul suo corpo che evidenzias-
sero una possibile morte violen-
ta. Con il cadavere è stato rinve-
nuto lo zaino del sedicenne:
all’interno un telefono cellulare,
una carta prepagata con qualche
soldo dentro e il portafoglio. Le
telecamere della zona di Busa di
Vigonza hanno ripreso in più oc-
sificate come fragili a causa di
preesistenti patologie. Potran-
no accedere, senza effettuare
alcuna prenotazione, in matti-
nata dalle 9 alle 13 e il pomerig-
gio dalle 14 alle 18. L’11 novem-
bre, sempre un sabato, ma que-
sta volta esclusivamente su pre-
notazione, sarà invece sommi-
nistrato il vaccino anti Covid 19
a una serie di specifiche catego-
rie di cittadini; vale a dire le per-
sone fragili, chi presta opera di
assistenza (infermiere, badanti
e figure professionali similari),
i lavoratori che operano nel set-
tore alimentare, il personale
che svolge servizi di pubblica
utilità e naturalmente chi ha
più di 60 anni.
L’amministrazione comuna-
le rende noto che è richiesto un
preciso requisito per poter ri-
chiedere la vaccinazione: per
casioni il giovane fino al tragico
volo nel Brenta. É stato inoltre
confermato che non ci sarebbe-
ro scritti in grado di giustificare
un possibile gesto di autolesioni-
smo. Per ovvi motivi, tuttavia, gli
inquirenti non possono al mo-
mento escludere alcuna ipotesi,
compresa quella della caduta ac-
cidentale in acqua.
LA FUGA IN ITALIA
Ivan era giunto in Italia
dall’Ucraina a metà estate, in pa-
tria, nei territori colpiti dal dram-
ma della guerra, è rimasta sua
mamma, mentre il papà è morto.
L’arrivo in Italia del sedicenne e
la successiva fase di ambienta-
mento non è stata facile. A co-
minciare dalla difficoltà nel co-
municare visto che il ragazzo co-
nosceva pochissime parole in ita-
liano ed era solito usare il tradut-
tore del suo smartphone. Nell’ot-
tica di poter iniziare una nuova
PREVENZIONE Il via alle vaccinazioni
vita dopo aver vissuto in prima
persona i drammi della guerra,
Ivan da qualche settimana aveva
cominciato a frequentare la
scuola Dieffe di Noventa Padova-
na. Pochi giorni nei quali i suoi
compagni di classe, gli insegnan-
ti e i dirigenti hanno conosciuto
la sua storia, hanno fatto di tutto
per inserirlo, farlo sentire parte
della famiglia. Ora resta il dolore
composto a fronte di un’immane
tragedia. Ieri la scuola Ismi, isti-
tuto superiore per il Made in Ita-
ly, ha espresso il suo cordoglio.
«Proviamo profonda tristezza e
vogliamo stringerci con affetto
alla famiglia di Ivan. Il dramma
vissuto in queste ore ci lascia tut-
ti sgomenti, chiediamo di rispet-
tare il dolore dei compagni e dei
docenti che l’hanno accompa-
gnato in queste prime settimane
di vita scolastica».
Cesare Arcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
tutte le categorie è necessario
che sia trascorso un periodo di
almeno sei mesi dalla prece-
dente immunizzazione oppure
dal contagio. Per prenotare il
proprio vaccino anti-Coronavi-
rus bisogna contattare il nume-
ro 320.4212392 dalle 10 alle 13.
«Ringrazio i nostri medici di
medicina generale per aver da-
to la loro piena disponibilità a
rendere più facile la vaccinazio-
ne per i nostri concittadini – di-
chiara la vicesindaca e assesso-
re con delega ai Servizi sociali
Elisabetta Roetta - Grazie an-
che ai volontari del Comitato
Terme Euganee della Croce
Rossa Italiana, al nucleo locale
di Protezione civile e all’asso-
ciazione Auser di Montegrotto
per il supporto assicurato».
Eugenio Garzotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LA TRAGEDIA
Il sedicenne era scomparso
da venerdì scorso
Il corpo ritrovato
nelle acque del Brenta
Mercoledì 25 Ottobre 2023
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Nuove fognature
e pista ciclabile
in via Boschetta
`Pronti a partire
i lavori di Etra:
29 allacciamenti
RUBANO
Nuova rete fognaria in via
Boschetta a Rubano: al via il
mese prossimo i lavori per la
realizzazione del nuovo trat-
to di fognatura, nello specifi-
co si lavorerà dall’incrocio
con via Cavallotto fino al sot-
topasso ferroviario di Villa-
guattera. Si tratta di un inter-
vento, progettato e coordina-
to da Etra, e finalizzato all’al-
lacciamento di 29 utenze resi-
denziali al momento non rag-
giunte dal servizio pubblico.
L’ultimazione delle opere, ad
esclusione delle asfaltature, è
prevista nei primi mesi
dell’anno prossimo indicati-
vamente fra febbraio e mar-
zo.
IL CANTIERE
I lavori consistono nella
posa di nuove condotte dedi-
cate alla raccolta di acque ne-
re per un totale di circa 800
metri di lunghezza. I lavori di
scavo richiederanno la chiu-
sura totale del traffico lungo
via Boschetta, e la viabilità sa-
rà deviata su strade alternati-
ve con apposita segnaletica
stradale. La chiusura potrà
durare, in via approssimati-
va, per 120 giorni, periodo du-
rante il quale sarà garantito
l’ingresso dei residenti e il
transito dei mezzi di soccor-
so.
Il costo complessivo
dell’intervento per la posa
della fognatura nera ammon-
ta a 432 mila euro, finanziati
interamente da Etra Spa. Una
volta terminate le opere di fo-
gnatura e prima del ripristi-
no dell’asfaltatura finale, che
necessiterebbe di un tempo
di assestamento dello scavo
di almeno sei mesi prima di
essere realizzata, l’ammini-
Le tele dell’artista Mèry Vial
frutto della sperimentazione
SELVAZZANO
Si può visitare fino al sabato
4 novembre la mostra di pittu-
ra “Colori e segni” dell’artista
Méry Vial allestita a palazzo
Eugenio Maestri, a cura di Ma-
ria Ninni Belvedere.
L’artista, nata in Algeria, da
bambina si trasferisce con la
famiglia nel sud della Francia,
prima a Perpignan e poi a Niz-
za, dove attualmente vive e la-
vora. Dall’innato spirito artisti-
co, Méry Vial disegna fin da
piccola e, durante gli anni del
liceo, inizia a sperimentare le
sue “scritture nascoste”. Dota-
ta di una grande immaginazio-
ne e creatività, la sua arte è
sempre stata quella della speri-
strazione ha in programma i
lavori della nuova pista cicla-
bile in modo da completare
tutti gli interventi sulla viabi-
lità.
Il Comune sta infatti proce-
dendo alla progettazione del-
la pista ciclabile lungo la via,
dal lato ovest, che partirà dal
cimitero di Bosco-Villaguat-
tera. Progetto che ha dovuto
attendere di conoscere le de-
cisioni di Iricav2-Rfi per l’al-
ta velocità, che passerà per
Villaguattera, e la realizzazio-
ne del nuovo sottopasso fer-
roviario.
LA VIABILITÁ
La previsione di un nuovo
sottopasso, la progettazione
della pista ciclabile lungo via
Boschetta e l’avvio dell’inter-
vento di Etra sono gli inter-
venti che si stanno definendo
per migliorare la viabilità nel
tratto di strada che collega il
centro di Villaguattera con
Sarmeola. Di recente si è te-
nuto in municipio, con il sin-
daco Sabrina Doni, un incon-
tro con i cittadini della frazio-
ne interessati da espropri al
fine della realizzazione della
nuova pista ciclabile, per con-
dividere il progetto, risponde-
re a dubbi e domande e ascol-
tare eventuali suggerimenti.
Barbara Turetta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’INTERVENTO Via Boschetta sarà
chiusa per quattro mesi
mentazione di diversi tipi di
tecniche, attratta dal mistero
della pittura, della scrittura e
della materia. «Ricerche su te-
le sospese – spiega la curatrice
della mostra – con spatole e co-
lore, pennelli ed altri strumen-
ti in una grande libertà gestua-
le sono le opere della pittrice
francese. Sempre in equilibrio
tra il razionale e l’irrazionale,
l’artista ci fa immergere nella
sua “avventura pittorica”». Si
potrà visitare la mostra in ora-
rio di apertura della biblioteca
Melchiorre Cesarotti: lunedì e
giovedì dalle 14.30 alle 19, mar-
iz
tedì e mercoledì dalle 9 alle 13
.b
e dalle 14.30 alle 19, venerdì e
st
sabato dalle 9 alle 13.
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Ba.T.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Monselice
Piove di Sacco
padova@gazzettino.it
Aprono l’auto e le strappano la borsa
`Commerciante italiana rapinata al rientro dal lavoro
É stata affrontata da due banditi con i volti travisati
MONSELICE
Torna l’incubo delle rapine al-
le donne di rientro dal posto di
lavoro. Questa volta la vittima è
una commerciante italiana. Ad
agire una banda di professioni-
sti. La donna è stata rapinata del-
la borsa lunedì sera a Monselice
nell’area periferica non distante
dal casello autostradale.
I FATTI
La quarantacinquenne italia-
na, dopo aver chiuso la propria
attività, ha raggiunto la sua auto
per poi dirigersi a casa. Non ap-
pena è entrata nell’abitacolo è
stata affrontata da due banditi
con il volto travisato che l’hanno
tirata fuori dalla Bmw 530 e
l’hanno rapinata della borsetta
contenente l’incasso della gior-
nata. La vittima in un primo mo-
mento ha tentato di proteggere i
suoi averi, ma non appena si è
resa conto che la situazione si
stava facendo pericolosa ha mol-
lato la presa.
Una volta arraffato il bottino i
malviventi sono scappati e sono
saliti su una utilitaria parcheg-
giata poco distante. Si trattereb-
be, dai primi riscontri, di una
Ford Fiesta. Non è dato sapere se
in auto pronto a favorire la fuga
dei complici vi fosse un terzo
complice. I malviventi sono fug-
giti a forte velocità facendo per-
dere le proprie tracce.
Dolorante, la donna ha trova-
to la forza di attirare l’attenzio-
ne di alcuni passanti. É stato da-
to prontamente l’allarme al 112.
Sul luogo dell’aggressione a sco-
po di rapina sono intervenuti i
carabinieri della Compagnia di
Abano. I militari dell’Arma do-
po essersi sincerati che la donna
non avesse riportato gravi con-
seguenza, con i primi spunti in-
vestigativi raccolti, hanno co-
minciato le ricerche dei banditi,
che tuttavia non hanno dato al
momento gli esiti sperati.
LE INDAGINI
La zona dove si sono svolti i
fatti non sarebbe coperta da vi-
deosorveglianza e questo rende
Dossier Unesco, decisa la presentazione ufficiale
TEOLO
Si rivede il Dossier Unesco
dopo un “letargo” di quasi due
mesi. La presentazione ufficiale
del copioso documento che co-
stituisce la base documentaria
per il riconoscimento dei Colli
Euganei a Riserva Mab Unesco
era stata annunciata per il 7 set-
tembre scorso all’Abbazia di
Praglia. La cerimonia slitta al
prossimo 10 settembre, alle
18.30 sempre nella sede del sito
benedettino. Alla presentazio-
ne presenzieranno i sindaci dei
15 comuni del Parco, assieme al
Capo di Gabinetto del Ministro
per l’Ambiente, Roberta Toffa-
nin. Assente Luca Zaia, impe-
gnato alla Fiera di Verona, è at-
tesa la partecipazione di altri
LA PAURA La commerciante di 45 anni è stata aggredita da due malviventi con il volto travisato. Le hanno portato via la borsa
l’attività degli investigatori
dell’Arma ancora più difficile.
Per come si è consumata la rapi-
na gli inquirenti sono convinti
che i banditi abbiano agito in
maniera chirurgica e program-
mata dopo aver studiato nel det-
taglio gli spostamenti e gli orari
della donna. Ai militari che
l’hanno sentita in caserma in se-
de di denuncia la donna avrebbe
riferito di non essersi mai accor-
ta nei giorni che hanno precedu-
to la rapina di essere pedinata.
Il bottino del colpo ammonta
a un migliaio di euro. I carabi-
nieri della Compagnia di Abano,
sotto la supervisione del coman-
do provinciale, stanno poten-
ziando ulteriormente gli sforzi
per tentare di risalire ai colpevo-
li della rapina quanto prima.
É forte il rischio infatti, che
chi è entrato in azione nella peri-
feria di Monselice, possa torna-
rappresentanti dell’istituzione
regionale.
IL “GIALLO”
Dopo la “falsa partenza” del 7
settembre scorso, del cerimo-
niale non se ne seppe più nulla.
Sul mistero, qualcuno, come i
rappresentanti delle associazio-
ni ambientaliste del Parco, Chri-
stianne Bergamin e Maurizio
Fassanelli, spese addirittura
qualche nota di ironia. Asseren-
do, neppure tanto velatamente,
che la mancata “prima” fosse
da porre in relazione alla pole-
mica sulle presunte scopiazza-
ture del Dossier dei Colli da
quello del Monte Grappa.
Assicurata la “genuinità” dei
contenuti, il presidente del Par-
co Alessandro Frizzarin ha spie-
gato i motivi del ritardo della
Pontelongo
Deve scontare oltre 7 anni per furto
(C.Arc.) Nonostante le fosse
stata data l’opportunità di
scontare la pena con
l’affidamento in prova,
Marilena Steppic, 30 anni,
nota alle forze dell’ordine, con
precedenti per reati contro il
patrimonio, si è messa
nuovamente nei guai. La
nomade residente a
Pontelongo è accusata di un
furto su auto il 16 settembre a
Sottomarina di Chioggia
(Venezia). Per questo motivo
l’ufficio di Sorveglianza di
Padova ha emesso a suo carico
un ordine di carcerazione.
Lunedì mattina i carabinieri
della stazione di Codevigo le
presentazione. «Far scalare di
due mesi l’esordio ufficiale del
documento – ha spiegato – ha ri-
posto ad una questione di cor-
rettezza istituzionale. Abbiano
dovuto infatti attendere che il
comitato tecnico nazionale lo
consegnasse ufficialmente a Pa-
rigi. Ora che il Dossier è arriva-
to all’Unesco possiamo final-
mente presentarlo e renderlo
disponibile a tutti».
IL PARCO COLLI
L’HA FISSATA
PER IL 10 NOVEMBRE
«ABBIAMO ASPETTATO
CHE LA RELAZIONE
ARRIVASSE A PARIGI»
`La 45enne è stata tirata fuori dall’abitacolo e strattonata
Ha opposto inutilmente resistenza. I malviventi sono fuggiti
hanno presentato il conto. La
donna è stata associata alla
casa circondariale di
Montorio Veronese. Deve
scontare una pena di 7 anni,
un mese e 18 giorni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PRESIDENTE Alessandro Frizzarin
guida l’ente Parco Colli
L’IPOTESI
La donna sarebbe stata
pedinata per giorni
prima dell’aggressione
il bottino è di mille euro
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
re a colpire a stretto giro. Il col-
po messo a segno lunedì sera ri-
corda nel suo svolgimento le ra-
pine che anni fa sono state mes-
se a segno a Padova ai danni di
commercianti cinesi di rientro a
casa dal centro ingrosso China.
Un dettaglio questo su cui gli in-
vestigatori stanno lavorando
per capire se ci possano essere
dei collegamenti.
LE CONDIZIONI
La donna, seppur sotto choc
per la brutta avventura patita,
non ha necessitato delle cure del
pronto soccorso. Pare che i i
banditi, oltre alla borsa con il
contante, abbiano tentato di ru-
bare alla vittima anche la Bmw
530, ma abbiano poi mollato la
presa di fronte alla strenua resi-
stenza della commerciante.
Cesare Arcolini
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IL DOCUMENTO
L’operazione trasparenza a
dire il vero è già cominciata. Il
copioso documento che candi-
da il Parco a Riserva Mab Une-
sco è già apparso nel sito istitu-
zionale dell’Ente di Tutela, e
svela tutta la sua complessità
nelle oltre 500 pagine oltre ai di-
versi allegati. «Ne forniremo
dei documenti di sintesi – ha
preannunciato Frazzarin – ai
sindaci dei comuni dei Colli e
del territorio, alle associazioni
e a tutte le istituzioni pubbliche
e private dell’area dei Colli. Tut-
ti ne potranno esaminare i con-
tenuti e considerare debitamen-
te la mole del lavoro di docu-
mentazione, ricerca ed analisi
messo insieme in questi anni».
Lucio Piva
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XIII
Caldaie
pubbliche
affidate
ai privati
MONSELICE
Dopo la pubblica illumina-
zione, c’è un project finan-
cing anche per le caldaie degli
edifici comunali. Durerà 12
anni e avrà un importo com-
plessivo di 5,7 milioni di euro.
Il vicesindaco Andrea Parolo:
«Un altro passo avanti per
una città più attenta all’ecolo-
gia». È notizia di qualche gior-
no fa l’adozione di una deter-
mina con cui l’amministrazio-
ne ha affidato ad una ditta di
Reggio Emilia, la Iren Smart
Solution, il «servizio energia
per gli stabili comunali della
città di Monselice, attraverso
un contratto “energy perfor-
mance contract”».
IL MECCANISMO
Il funzionamento è sempli-
ce. Dietro corresponsione di
un canone annuale, il privato
contraente si impegna a sosti-
tuire tutti gli impianti di ri-
scaldamento presenti negli
edifici riportati nel contratto.
Parliamo di una ventina di
caldaie dislocate in altrettan-
ti stabili: tre scuole dell’infan-
zia, sei scuole primarie, due
plessi di secondaria di primo
grado, il municipio, la biblio-
teca di San Biagio, Ca’ Emo, il
museo San Paolo, le palestre
e villa Pisani. Per non erodere
il proprio margine, la ditta
emiliana ha tutto l’interesse a
sostituire gli impianti quanto
prima, perché quelli attuali
sono obsoleti e consumano
tanto. Prima lo fa, prima ri-
sparmia. Il Comune, infatti, si
assume l’unico onere di paga-
re alla ditta una cifra prefissa-
ta, che ammonta a 375.738,79
euro all’anno. Fa eccezione la
sola annualità 2023, per cui
sono stati stanziati 98.878,64
euro.
LE UTENZE
L’amministrazione non do-
vrà più pagare le utenze ed ef-
fettuare manutenzioni ordi-
narie e straordinarie: tutto sa-
rà in mano al privato. Il cano-
ne annuale è commisurato
all’importo che attualmente
il Comune sborsa per la ge-
stione degli impianti. «Più o
meno spendiamo quella cifra
- spiega Parolo - Ma ora avre-
mo il vantaggio di beneficiare
di impianti nuovi e non dovre-
mo preoccuparci del resto».
Senza contare che l’investi-
mento iniziale delle caldaie
nuove sarebbe stato molto
oneroso. «Questo project fi-
nancing è un passo in avanti
per adeguare Monselice a
standard moderni - prosegue
- Vogliamo una città più
green e in linea con gli obietti-
vi di contenimento della spe-
sa pubblica».
Giovanni Brunoro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
XIV
Cittadella
Camposampiero
padova@gazzettino.it
Superate le 100mila presenze
Record per la Fiera Franca
` In 12mila ai fuochi d’artificio: soddisfatti `I numeri: 230 bancarelle, 50 espositori
gli operatori, grande lavoro dei volontari al Palaexpo, 53 attrazioni al luna park
CITTADELLA
«Siamo andati ben oltre le
100 mila presenze che ci aspet-
tavamo tanto che domenica
per alcune ore sono stati chiusi
gli accessi alla città perchè non
c’erano più posti auto disponi-
bili. Grande la partecipazione
anche lunedì all’Antica Fiera
del bestiame mentre alla sera
allo spettacolo conclusivo dei
fuochi d’artificio sono state sti-
mate 12 mila persone. Soddi-
sfatti gli operatori, premiato
un grande lavoro, ringrazio
personale comunale, forze
dell’ordine e volontari. Presen-
ti tutti i settori economici a co-
minciare da quello agricolo. Il
meteo ci ha aiutato, ma vale
per ogni manifestazione».
Più che soddisfatto il sinda-
co di Cittadella Luca Pierobon
tracciando il bilancio della tre
giorni di Fiera Franca, realizza-
ta da Comune e Pro Cittadella
presieduta da Marirosa An-
dretta. Considerata la pioggia
di martedì che ha fatto esonda-
re in vari punti anche il fossato
delle mura, c’è da ritenersi ve-
ramente fortunati. Numeri im-
portanti: 230 bancherelle, 50
espositori al PalaExpo, 35 ope-
ratori del settore agricolo, 53
attrazioni al luna park, più di
3mila visitatori sulle mura, il
Tendone della ristorazione
con i Volontari di Ca’ Onorai ha
terminato molti piatti in menù.
«Sono tutti soddisfatti - indica
Enrico Baggio presidente man-
damentale di Ascom Confcom-
mercio - Importante è stata la
compattezza con la presenza,
anche con uno stand, delle ca-
tegorie economiche. Facendo
squadra si vince, a Cittadella
c’è spazio per investire e ci so-
no anche molte opportunità
per i giovani».
LA NOVITÁ
Una Fiera che ha visto la na-
scita del panino “Franco” in
menù al Caffè Milano 35013,
poi l’evento nell’evento, Marsh-
La Regione riconosce 4 attività come luoghi storici di commercio e ristorazione
GALLIERA
«È un’importante e bella sod-
disfazione, un risultato che te-
stimonia la passione per il lavo-
ro tramandata tra generazioni,
e che abbiamo ora il piacere di
condividere con tutta la cittadi-
nanza».
Così Italo Perfetti, sindaco di
Galliera Veneta, alla comunica-
zione da parte della Regione di
aver insignito quattro attività
del Comune, come “luoghi stori-
ci del commercio e della ristora-
zione”. Titolo istituito nel 2014
con un apposito elenco regiona-
le che può essere consultato dai
cittadini nel sito della Regione.
Obiettivo dell’iniziativa è di da-
re testimonianza del patrimo-
nio storico e culturale che rap-
LO SPETTACOLO La Fiera Franca ha visto oltre 100mila presenze superando il record delle edizioni
precedenti. In mostra tutti i settori economici e in piazza sempre tanti show per il pubblico
Piazzola
Sabato convegno sulla Povertà educativa
promosso dalla fondazione Ghirardi
(M.C.) Sabato dalle 9 alle 18 a
Villa Contarini a Piazzola sul
Brenta convegno su La povertà
educativa in Italia con
presentazione del volume
intitolato “Nessuno escluso”.
L’incontro rappresenta l’atto
conclusivo di una ricerca sulla
povertà educativa promossa
dalla Fondazione Ghirardi
presieduta da Giorgio Orsoni,
che organizza appunto
l’evento, condotta dal
Dipartimento di psicologia
dello sviluppo e della
socializzazione in
collaborazione con il
Dipartimento di scienze
statistiche dell’Università.
Saranno presenti importanti
presentano. Requisito fonda-
mentale per ottenere il ricono-
scimento è quello dell’apertura
al pubblico da almeno 40 anni e
dopo lo specifico iter, di aver ot-
tenuto l’iscrizione nell’elenco
regionale. Un pregio per Gallie-
ra Veneta con poco più di 7 mila
residenti, avere questo ricono-
scimento multiplo, nella consi-
derazione delle sempre maggio-
ri difficoltà che le attività di
prossimità si trovano ad affron-
tare a causa della concorrenza
della grandi aggregazioni.
Le attività riconosciute sono:
ristorante Al Palazzino in via
Roma, di Lucia Pavin, Cavaliere
della Repubblica, che ha comin-
ciato l’attività nel 1963, ed è coa-
diuvata dai figli Nancy, specia-
lizzata particolarmente nella
pasticceria ed Alessandro, avvo-
relatori come lo sono le
collaborazioni ed i patrocini
ottenuti dall’iniziativa.
Iniziativa che si rivolge
specificatamente ad
insegnanti, educatori,
psicologi, dirigenti scolastici,
amministratori, sociologi,
studenti di corsi di laurea in
scienze della formazione e
dell’educazione, in scienze
psicologiche, in scienze
statistiche e scienze
sociologiche. L’incontro è
aperto a tutti ed è a
partecipazione gratuita previa
iscrizione (all’indirizzo:
https://forms.gle/xqQAY-
DU1gt86awag8).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
AL PALAZZINO Fra i titolati Lucia Pavin con i figli Nancy e Alessandro
IL SINDACO
Pierobon: «C’è stata una
grande partecipazione,
abbiamo dovuto addirittura
chiudere gli accessi in città»
Il manager
di alta finanza
con gli studenti
`Marcello Zanardo
in diretta via zoom
per formare i talenti
CITTADELLA
«Ho fondato la Mercury Part-
ners Academy per connettere i
due mondi che conosco me-
glio, quello accademico e quel-
lo finanziario. La missione
dell’Academy è promuovere
l’educazione finanziaria e met-
tere in contatto gli studenti con
potenziali datori di lavoro».
Parole di Marcello Zanardo,
53 anni, base a Londra, viaggi
in tutto il mondo, ma solide ra-
dici nella terra natia, l’Italia,
Cittadella, dove ritorna appena
gli è possibile. Diploma al liceo
Caro, laurea a Ca’ Foscari ate-
neo nel quale lavora come pro-
fessore a contratto. «La mia so-
cietà di formazione finanziaria
con sede a Londra collabora
con molte aziende finanziarie e
università di alto livello - spie-
ga - Avendo lavorato nel setto-
re finanziario per oltre 25 anni
a Londra come analista finan-
ziario ed investment banker,
mi sono reso conto che c’è an-
mallow, di Federico Fabris lu- cora un grande bisogno di pre-
nedì sera al bar gelateria Za-
netti, locale che, prima volta,
parare gli studenti interessati a
lavorare nel settore finanziario
ha creato un menù panino e di metterli in contatto con po-
Fiera per i bambini. Molto ap- tenziali datori di lavoro. Per
prezzata sabato sera l’apertu- questo motivo, insieme a noti
ra del Duomo con don Rober- ed esperti professionisti del
to. Illuminata solo la pala d’al- mercato provenienti dalle prin-
tare, musica di sottofondo, cipali case di investimento, ho
non poche persone che pur se fondato Mpa, la cui missione è
in festa hanno dedicato un quella di promuovere una for-
momento per la preghiera e la mazione finanziaria pratica e
visita. Una Fiera Franca sicu- mettere in contatto i giovani ta-
ra grazie alla precisa pianifi- lenti con potenziali datori di la-
cazione con carabinieri, guar- voro».
dia di finanza e polizia locale, Zanardo ha organizzato oggi
anche in borghese, volontari dalle 15 via Zoom un importan-
di Protezione Civile, Anc, Cro- te incontro al quale ha invitato
ce Rossa e steward comunali l’amministrazione comunale,
e privati. Una quindicina le gli studenti delle scuole supe-
sanzioni, 500 euro per aver riori cittadellesi di settore, Con-
lordato il plateatico, sanziona- findustria ed altre organizza-
ti anche alcuni ambulanti per zioni (link: https://uni-
maggior occupazione di spa- ve.zoom.us/j/85417647455?pw-
zio. d=Rm9wUzdocmQ1NitCSjRl-
Michelangelo Cecchetto cHV0SUNCQT09).
© RIPRODUZIONE RISERVATA «È il lancio dell’EBook ha aperto una Academy
cato, che cura accoglienza e
promozione. Ha sede in una vil-
la di fine Settecento, residenza
di caccia della Villa Imperiale.
Divenuta “osteria con vendita e
mescita di vino e di liquori” dal
1897, evoluta in “trattoria con
casoìn” è diventata poi un risto-
rante di alta classe con la titola-
re più volte impegnata all’este-
ro in importanti eventi di pro-
mozione della cucina italiana.
INSIGNITE LA TRATTORIA
AL CAVALLINO,
LA CARTOLERIA SCHIOCHET
IL RISTORANTE AL PALAZZINO
E LA TABACCHERIA
DALLA GRANA
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
sull’Investment Management,
dove insieme a noti professio-
nisti della finanza tra cui Inte-
saSanpaolo, AustralianSuper,
Rosa & Roubini Associates ed
a accademici di Ca’ Foscari, Ci-
ty University of London e LSE -
indica il manager - discutere-
mo di argomenti quali private
equity, geopolitica ed Esg. Que-
sto è anche un evento sull’occu-
pabilità, gli esperti commente-
ranno il rapido cambiamento
delle competenze richieste per
lavorare in questo settore an-
che per i giovani talenti». Tra i
partecipanti anche il Consola-
to italiano nel Regno Unito e
varie ambasciate nel mondo e
poi accademici. «Gli studenti
apprenderanno le competenze
necessarie per lavorare nel set-
tore finanziario. Saremo lieti di
segnalare i migliori giovani ta-
lenti che troviamo e formiamo
per eventuali ruoli di stage o
entry level».
M.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALL’INCONTRO
CON LE SUPERIORI
PARTECIPERANNO
CONFINDUSTRIA,
ACCADEMICI
E IL COMUNE
L’INIZIATIVA Marcello Zanardo
C’è poi la Tabaccheria Dalla
Grana, di Diana Dalla Grana,
anche questa attività in via Ro-
ma. Fondata nel 1947, offre nu-
merosi servizi tra i quali quello
di centro spedizioni e pagamen-
ti di vario genere. In via Campa-
gna ecco la cartolibreria La Ro-
sa di Stefania Schiochet, aperta
da 52 anni, rappresenta un tra-
guardo importante per la fonda-
trice Rosa Berto il cui lavoro
prosegue con altrettanta passio-
ne dedizione grazie alla figlia
Stefania. Sempre in via Campa-
gna la quarta attività insignita,
la Trattoria al Cavallino di Loris
Baggio nata alla fine del 1800 da
iz
un’idea della bisnonna dell’at-
.b
tuale proprietario che continua
st
così la tradizione dei suoi avi.
po
M.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
er
ov

Cittadella Camposampiero
I primi 20 milioni per l’ospedale
`Il finanziamento è stato stanziato dalla giunta regionale `Priorità al rispetto delle norme anti-incendio e anti-sismiche
Possono partire i lavori di adeguamento e potenziamento Il piano di intervento complessivo è di quasi 50 milioni di euro
CAMPOSAMPIERO
La giunta regionale ha deli-
berato un finanziamento di 20
milioni di euro per realizzare
una prima fase di lavori di ade-
guamento, riassetto e poten-
ziamento dell’ospedale di Cam-
posampiero. La decisione rien-
tra nell’ambito del più ampio
progetto di riqualificazione di
49 milioni 500 mila euro che
riguarda, nei prossimi anni, il
nosocomio intitolato a Pietro
Cosma.
IL PROGETTO
L’Ulss 6 Euganea, d’intesa
con la Regione Veneto, sta da
tempo perseguendo un massic-
cio programma di interventi
che vede, accanto ad un pro-
cesso di adeguamento alle nor-
mative vigenti, con particolare
attenzione alla norma di pre-
venzione incendi ed alla nor-
mativa sismica, un processo di
riassetto e potenziamento del-
la struttura per assicurarne
una rinnovata identità orga-
nizzativa e funzionale. I 20 mi-
lioni destinati all’ospedale di
Camposampiero provengono
per 18 milioni da fondi statali e
i restanti due milioni dalla Re-
gione.
La struttura ospedaliera del-
la cittadina Antoniana, costrui-
ta nel 1858, ha visto, nel tempo,
più processi di sviluppo, all’ini-
zio del secolo scorso, e, soprat-
tutto, negli anni ‘60 e ‘70, con
la realizzazione di un impo-
nente “monoblocco” di nove
piani, nonché, più recentemen-
te, della nuova Piastra Emer-
genze per cui allo stato attuale
convivono, accanto a padiglio-
ni ospedalieri di moderna con-
cezione, corpi di fabbrica resi-
duati dal primitivo impianto
ospedaliero.
I LAVORI
«Con il primo affidamento
di 20 milioni di euro verrà data
priorità all’adeguamento nor-
mativo sismico e antincendio
della struttura - spiega l’inge-
gnere Tommaso Caputo
dell’Ulss Euganea - In secondo
IL CONSIGLIERE
CENTENARO
HA ORGNANIZZATO
PER IL 3 NOVEMBRE
UN INCONTRO
CON IL DG DELL’ULSS 6
Il Comune sistema le strade e il palasport
TREBASELEGHE
Con un avanzo di amministra-
zione di 873mila euro il Comune
finanzierà una decina di lavori
pubblici, tra cui, in anticipo ri-
spetto al cronoprogramma delle
spese d’investimento, l’interven-
to di sistemazione delle strade
che era stato previsto nel 2024
per un importo complessivo di
300mila euro.
IL VIA LIBERA
Il consiglio comunale ha ap-
provato il rendimento di gestio-
ne 2022 e l’assestamento di pre-
visione 2023/25. Un atto che dà il
via libera ad una serie di inter-
venti sul territorio molto attesi
dalla popolazione. Vista la diffi-
cile situazione di strade e mar-
I CANTIERI Nei prossimi anni saranno stanziati quasi 50 milioni di euro per l’adeguamento e l’ammodernamento dell’ospedale
luogo sono previsti i primi in-
terventi sull’accessibilità inter-
na del nosocomio e si andrà ad
iniziare il processo di riqualifi-
cazione del monoblocco. Con i
restanti 29 milioni di euro si
andranno a riammodernare al-
cuni reparti realizzati ancora
negli anni ’70 e si procederà
anche alla sistemazione della
viabilità esterna di via Cao del
Mondo».
LA SODDISFAZIONE
Soddisfatta dell’arrivo dei fi-
nanziamenti per l’ospedale di
Camposampiero è la sindaca
Katia Maccarrone. «É davvero
una buona notizia, tanto atte-
sa, quella del via alla fase uno
dei lavori di progetto di ade-
guamento, riassetto e poten-
ziamento dell’ospedale di Cam-
posampiero - dichiara la pri-
ma cittadina - Un ospedale im-
portante che necessita di ade-
guamenti dal punto di vista
strutturale e di ammoderna-
mento soprattutto di alcuni re-
parti che sono fermi agli anni
passati. Il direttore generale ci
ciapiedi comunali che sono stati
oggetto di diversi e importanti
lavori relativi alla rete del gas,
all’acquedotto e anche alla rete
fognaria, l’amministrazione gui-
data dal sindaco Antonella Zog-
gia si è data come priorità la si-
stemazione e l’adeguamento del-
le arterie stradali comunali. Con
l’avanzo di amministrazione
vengono utilizzati anche 177mi-
la euro per l’intervento relativo
all’aumento dei costi di ristruttu-
razione del palasport comunale.
«Dobbiamo riconoscere
all’impresa i maggiori costi do-
vuti all’aumento del materiale -
spiega la prima cittadina - Il co-
sto dei lavori è stato di un milio-
ne 111mila euro, finanziati dal
Gse per 778mila euro. Abbiamo
migliorato e messo in sicurezza
il nostro palasport, oggi utilizza-
Carmignano di Brenta
Borse di studio a 32 ragazzi meritevoli
L’amministrazione
comunale di Carmignano di
Brenta ha stanziato 10mila
euro per l’erogazione di 32
borse di studio a
riconoscimento del merito
degli studenti che si sono
maggiormente distinti
durante l’anno scolastico e
accademico 2022-2023. Il
bando per assegnare un
riconoscimento economico
vuole essere anche un
supporto alla formazione e
all’approfondimento della
stessa. Le borse di studio, con
premi in denaro da 150 euro a
500 euro, sono destinate agli
studenti residenti a
Carmignano di Brenta,
diplomati, frequentanti la
scuola secondaria di II grado,
maturati, iscritti ad un corso
universitario e laureati. La
domanda di partecipazione
to anche dalla squadra femmini-
le del NuvoliAlta fratte volley
che gioca in serie A2». La giunta
ha aggiunto 120mila euro per co-
prire i maggiori costi dei mate-
riali anche per quanto riguarda
la riqualificazione di piazza
Marconi. Un incremento dovuto
dalla necessità di integrare il
progetto in base alle prescrizio-
ni pervenute dalla Soprinten-
denza Archeologica e delle Belle
Arti. Verrà inoltre realizzato un
piccolo parco giochi al parco del-
le Fontane a Sant’Ambrogio per
un importo di 95mila euro.
L’AVANZO
«Per quanto riguarda l’avan-
zo di amministrazione vincolato
- sostiene l’assessore al bilancio
Renato Fardin - è presente an-
che una quota di 121.986 euro
va inviata entro il 10
novembre all’ufficio
Segretariato sociale del
Comune. I vincitori saranno
premiati a dicembre in sala
consiliare con un evento
specificatamente dedicato. Il
sindaco Eric Pasqualon: «É
importante premiare il
merito scolastico dei nostri
ragazzi, ma soprattutto
riconoscere gli sforzi e
l’impegno nel loro percorso
scolastico e accademico al
fine di incentivare gli
studenti a proseguire la
propria formazione. La
nostra amministrazione da
quando si è insediata ha
stanziato complessivamente
30mila euro dal bilancio
comunale per premiare il
merito».
M.C.
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PRIMO CITTADINO Antonella Zoggia
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
aveva presentato il Progetto
guida pluriennale di questi la-
vori, in occasione di un incon-
tro da me promosso, con i col-
leghi sindaci del territorio.
Avevo chiesto garanzie in me-
rito e oggi arriva la buona noti-
zia, per cui ringrazio la Regio-
ne e la Direzione, che le risorse
sono ufficialmente arrivate ed
è partito l’iter per tradurli in
opere».
IL COMMENTO
Il consigliere regionale della
Lega Giulio Centenaro, dal
canto suo, ha già organizzato
per il 3 novembre un incon-
tro–confronto con il direttore
generale dell’Ulss 6 Paolo For-
tuna per parlare della riqualifi-
cazione del Cosma. «Dopodi-
chè - aggiunge - organizzerò
un secondo incontro con tutti i
sindaci e gli amministratori
del territorio per capire cosa
verrà realizzato nei prossimi
anni anche con ulteriori finan-
ziamenti».
Luca Marin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
che deve essere usata per l’estin-
zione anticipata di mutui. Quan-
to alle spese ordinarie, vi è stata
la necessità di incrementare gli
stanziamenti per la manutenzio-
ne ordinaria dei vari immobili
comunali e soprattutto per mi-
gliorare la gestione e la manu-
tenzione dei 130mila metri di
verde pubblico. Per questo moti-
vo una parte delle entrate degli
oneri di urbanizzazione, pari a
200mila euro, è stata destinata
ad interventi di manutenzione
dei vari immobili comunali e del
verde pubblico: 40mila euro per
la manutenzione delle scuole di
istruzione primaria; 120mila eu-
ro per la manutenzione delle
aree verdi e 60mila euro per la
manutenzione delle strade».
L.Ma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
XV
«La sicurezza
sul lavoro
è un fattore
di crescita»
BORGORICCO
«La sicurezza è un investi-
mento non un costo, non è un
lusso ma un dovere ed è un
fattore di crescita per le azien-
de». Etra sul tema della pre-
venzione, salute e sicurezza
nei luoghi di lavoro non ha
dubbi ed ha organizzato a
Borgoricco un convegno, in
collaborazione con l’Universi-
tà di Padova, dal titolo “Il ruo-
lo dei tecnici della prevenzio-
ne e il loro contributo alla sa-
lute e sicurezza negli ambien-
ti di lavoro”.
GLI ESPERTI
Numerosi sono stati gli ar-
gomenti trattati nell’incontro
- al quale hanno partecipato
circa 300 addetti ai lavori da
tutta la regione - come la pro-
grammazione regionale vene-
ta, la formazione universita-
ria, l’organizzazione della sa-
lute e la sicurezza delle azien-
de, la tutela legale delle im-
prese e dati sugli infortuni e
le malattie professionali. Nel
teatro Aldo Rossi sono inter-
venuti anche l’assessore re-
gionale alla sanità del Veneto
Manuela Lanzarin, il sindaco
di Borgoricco Alberto Stefani
e il presidente di Etra Flavio
Frasson.
«La nostra azienda registra
dati in calo relativamente agli
infortuni sul lavoro - ha com-
mentato Frasson - Non sono
solo numeri, ma indicatori
della forte attenzione ai temi
della prevenzione, salute e si-
curezza in azienda. Etra si oc-
cupa di formazione e preven-
zione anche oltre i limiti pre-
visti dalla normativa, coinvol-
gendo tutti, dai lavoratori alla
dirigenza. Lavoriamo perché
il tema sia parte integrante
dell’attività quotidiana, ma
anche per cambiare il para-
digma culturale del benesse-
re aziendale percepito».
LA CULTURA
Anche l’assessore Lanza-
rin ha sottolineato l’impor-
tanza della promozione di
una cultura della sicurezza:
«L’incontro ha posto l’atten-
zione su una figura centrale
nel contesto dell’impresa - ha
detto - Non a caso questo in-
contro si è tenuto grazie
all’organizzazione di una
multiutility importante
com’è Etra. Le parole chiave
sono sempre prevenzione, si-
curezza, abbinate ai contesti
lavorativi, ma attraverso la
cultura della sicurezza do-
vrebbero essere presenti in
ogni nostra azione». La Regio-
ne ha presentato una nuova
campagna di informazione
per sensibilizzare sui temi
della sicurezza sul lavoro,
con interventi specifici setto-
re per settore. Per il sindaco e
onorevole Alberto Stefani va
approfondito il corso di studi
universitari di formazione
del Tecnico di sicurezza pre-
sentato nel 2004 sempre a
Borgoricco in quanto «questo
ruolo va implementato anche
dal punto di vista legislativo
in una Regione che si pone co-
me benchmark per la qualità
dei servizi di prevenzione e si-
curezza».
L.Ma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
XVI

Sport
CAMBIO IN VETTA
Il Mantova approfitta del turno
casalingo: battendo la Pro Vercelli
per 1-0 sale al primo posto
con una lunghezza di vantaggio

Mercoledì 25 Ottobre 2023

sport@gazzettino.it www.gazzettino.it

IL SALUTO AI TIFOSI Il Padova ha raccolto gli applausi dagli spalti dell’Euganeo dopo una prestazione generosa in cui è mancato solo il gol

Serie C SERIE C GIRONE A

IL PADOVA SBATTE
RISULTATI
Alessandria-Pergolettese 3-0
Arzignano-Lumezzane 2-0
Fiorenzuola-LR Vicenza 3-1
Giana Erminio-Albinoleffe 0-0
Legnago-Triestina 1-3
Mantova-Pro Vercelli 1-0
Novara-Atalanta U23 2-3
Padova-Renate 0-0
Pro Patria-Trento 0-2
Pro Sesto-Virtus Verona 0-1
CLASSIFICA

SUL MURO DEL RENATE

P G V N P F S
MANTOVA 23 10 7 2 1 16 7
PADOVA 22 10 6 4 0 16 5
TRIESTINA 20 10 6 2 2 18 8
VIRTUS VERONA 20 10 6 2 2 14 9
PRO VERCELLI 17 10 5 2 3 14 10
RENATE 16 10 4 4 2 10 8
ARZIGNANO 16 10 5 1 4 8 10
LR VICENZA 15 10 4 3 3 13 8
TRENTO 15 10 4 3 3 11 9
ATALANTA U23 14 9 4 2 3 12 12
LEGNAGO 13 10 4 1 5 14 13
PERGOLETTESE 13 10 4 1 5 11 10
PRO PATRIA 12 10 3 3 4 9 14
GIANA ERMINIO 11 10 3 2 5 13 18
LUMEZZANE 10 10 3 1 6 11 15
ALBINOLEFFE 10 10 2 4 4 8 10
PRO SESTO 9 10 2 3 5 9 14
FIORENZUOLA 9 10 3 0 7 9 20
L’ordinata difesa di Pavanel sventa le rare occasioni create dai biancoscudati ALESSANDRIA
NOVARA
5
4
9
10
1
0
2
4
6
6
5
6
12
15

che devono accontentarsi di un punto e abbandonano la testa della classifica
ALL’EUGANEO
Secondo pareggio di fila
all’Euganeo per il Padova che
non riesce a superare il Renate
e viene scavalcato in vetta alla
classifica dal Mantova, adesso
avanti di un punto avendo bat-
tuto la Pro Vercelli. Tanto im-
pegno da parte dei biancoscu-
dati che sino all’ultimo prova-
no a conquistare l’intera posta
trovando però pane per i loro
denti in un Renate sempre soli-
do. É la prima volta che la trup-
pa di Torrente non trova la via
del gol in questo campionato,
anche se non mancano le atte-
nuanti date le assenze nel re-
parto avanzato. Ora testa al der-
by al Menti con il Vicenza, scon-
fitto dal Fiorenzuola.
TUTTO BLOCCATO
Tre le novità nell’undici ini-
ziale: cambiano i quinti con Kir-
wan e Favale, mentre Dezi rim-
piazza Fusi. Avvio prudente
Renate presidia il campo con
ordine e non rinuncia a propor-
si. Ci vuole un calcio piazzato
per vedere il primo tentativo
biancoscudato a metà frazione.
Sugli sviluppi di una punizione
centrale dalla trequarti di Ra-
drezza (ammonito Auriletto) è
Bortolussi a impattare di testa
dopo la sponda di un compa-
gno con la sfera che termina di
poco sul fondo.
Da qui in avanti la truppa di
Torrente aumenta un po’ ritmo
e intraprendenza tanto che pri-
ma Varas costringe al cartelli-
no giallo Gasperi anche se la se-
guente punizione non ha esito,
e poco dopo la mezzora confe-
ziona una combinazione strap-
pa applausi tra Kirwan e Varas,
con il destro di quest’ultimo in
corsa che si spegne a lato. Il pri-
mo tempo del biancoscudo in
pratica finisce qui perché nei
restanti minuti non accade più
niente, eccezione fatta per un
brivido quando sempre da una
palla inattiva è Amadio a non
bloccata in tutti i sensi.
NIENTE SVOLTA
Nella ripresa il Padova prova
a ripartire con una marcia in
più e dopo dieci minuti Torren-
te si gioca il primo slot inseren-
do Villa per Favale e Capelli per
De Marchi, con l’ex Pro Sesto
promosso di nuovo seconda
punta dopo la rete segnata ad
Arzignano anche perché in
panchina non ci sono altri at-
taccanti a parte i giovani della
Primavera. Proprio Villa recu-
pera palla partendo in progres-
sione, scarico per Varas che
cerca a centro area Bortolussi,
impreciso il controllo di petto e
un difensore spazza via. Poi ci
prova Radrezza dalla lunga di-
stanza sul primo palo, attento
Fallani. Arriva anche il turno di
Fusi (fuori Dezi) e si torna così
alla formazione tipo al netto
delle assenze nel reparto avan-
zato.
Ma la partita resta sui binari
dell’equilibrio con il Renate
sempre rognoso da superare.
Adesso sembra una partita a
scacchi nella quale si attende la
mossa vincente. Intanto gli ul-
tras intonano “Tutti a Vicenza
senza biglietto” proiettandosi
così già al derby di domenica.
La fiammata arriva quando Ra-
drezza mette basso un pallone
a centro area per Capelli che ar-
riva in ritardo d’un soffio, pec-
cato. Siamo ormai alle battute
conclusive con il pubblico che
spinge la squadra all’ultimo
sforzo. Il Padova conquista due
angoli a sinistra e sul secondo
Delli Carri impatta bene con
palla però che finisce tra le
braccia del portiere. Occhio pe-
rò dietro perché Procaccio fa
PROSSIMO TURNO 28 OTTOBRE
Albinoleffe – Arzignano ore 16,15; Giana Erminio – Pro
Sesto ore 18,30; LR Vicenza – Padova 29/10 ore 14;
Lumezzane – Atalanta U23 ore 20,45; Pergolettese –
Legnago ore 18,30; Pro Vercelli – Pro Patria ore 16,15;
Renate – Novara ore 18,30; Trento – Alessandria ore
18,30; Triestina – Fiorenzuola ore 18,30; Virtus Verona
– Mantova ore 16,15
ultras che nel salutare la squa-
dra intonano “Vogliamo anda-
re in serie B”.
Pierpaolo Spettoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PADOVA 0
RENATE 0
PADOVA (3-5-2): Donnarumma 6; Del-
li Carri 6.5, Crescenzi 6.5, Belli 6.5;
Kirwan 6, Dezi 6 (st 20’ Fusi 6.5), Ra-
drezza 6, Varas 6.5, Favale 6 (st 10’
Villa 6.5); De Marchi 6 (st 10’ Capelli 6)
Bortolussi 6. All. Torrente.
RENATE (4-3-3): Fallani 7; Amadio
6.5, Auriletto 6.5, Possenti 6.5, Bosi-
sio 6.5; Gasperi 6, Esposito 6, Currari-
no 6 (st 24’ Garetto sv); Rolando 6.5,
Sorrentino 6 (st 35’ Maletic sv), Tre-
molada 6 (st 35’ Procaccio sv). All. Pa-
iz

vanel.
per almeno un quarto d’ora do- trovare la deviazione a pochi quasi la barba al palo. Nel recu- ARBITRO: Zanotti di Rimini 6.
.b

podiché i biancoscudati comin- passi da Donnarumma. Da regi- pero Fusi fa gridare al gol con NOTE: spettatori 3.318 per un incasso
st

ciano a prendere campo e ini- strare anche che non viene bat- un diagonale sul quale Fallani di 6.289,20 euro; ammoniti Auriletto,
ziativa anche se non in manie- tuto alcun angolo da ambo le si distende mettendo in angolo.
po

Gasperi, Dezi, Rolando, Procaccio, an-

ra netta e continua dato che il parti, all’insegna di una partita MANI SULLA TESTA Dopo una ghiotta occasione fallita dal Padova Finisce così senza reti e con gli goli 3-1; minuti di recupero st 3.
er
ov

BRIVIDO FINALE Il diagonale di Fusi su cui Fallani ha trovato la deviazione prima del tap in vincente di Bortolussi
SCARSA PRECISIONE Serata sfortunata per le punte biancoscudate
Verso il derby del Menti
Oggi la commissione di vigilanza
darà il via libera ad altri 600 biglietti
(a.m.) Nella giornata di oggi
dovrebbero riaprirsi le
prevendite per la curva nord
ospiti dello stadio Menti di
Vicenza dopo che lunedì era
andata esaurita in meno di
un’ora la prima dotazione di
600 biglietti riservati ai tifosi
padovani. Il condizionale è
legato alle decisioni della
Commissione provinciale di
vigilanza sui locali di pubblico
spettacolo che si riunirà questo
pomeriggio per definire le
varie misure organizzative,
logistiche e di sicurezza per
l’attesissimo derby e per dare
l’auspicato via libera alla
vendita di ulteriori 600
tagliandi per il settore ospiti, in
linea con quanto già capitato
nelle stagioni scorse.
Il costo è di 15 euro più
prevendita, 12 per donne e over
60 e 8 per gli under 18. I biglietti
sono disponibili sui punti
vendita del circuito Ticketone
e sul relativo sito. Al momento
sono tanti i supporter
biancoscudati rimasti a bocca
asciutta e nel dubbio c’è anche
chi ha preso tagliandi validi
per i settori riservati al
pubblico di casa.
Il consiglio è dunque quello di
monitorare costantemente il
sito Ticketone, visti i tanti
aspiranti acquirenti e non
essendo possibile conoscere
preventivamente l’orario di
avvio delle eventuali ulteriori
prevendite. Esaurita pure la
curva sud, ieri erano
pochissimi i posti liberi per i
distinti. Considerati i 6.246
abbonati, al Menti si andrà
anche in questa occasione
sopra la quota dei diecimila
spettatori.
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«É IMPORTANTE
FARE RISULTATO»
` Torrente promuove la squadra anche se non ha centrato
il successo: «Un buon secondo tempo, ci è mancato solo il gol»
IL DOPO-GARA
«Non ci siamo risparmiati, an-
zi i ragazzi hanno dato tutto sino
alla fine perché volevamo la vitto-
ria. Non ci siamo riusciti, ma la
prestazione è stata positiva so-
prattutto nel secondo tempo ed è
mancato solo il gol». Vincenzo
Torrente analizza così il pareg-
gio con il Renate aggiungendo.
«Abbiamo provato a giocare ma
nel primo tempo il Renate era
molto ordinato e aggressivo per-
tanto dovevamo muoverci un po’
di più soprattutto a centrocam-
po. É stata una partita bloccata,
tattica. Ripeto, il primo tempo è
stato equilibrato e abbiamo crea-
to poco mentre nella ripresa la
squadra ha cominciato a giocare
e abbiamo creato diverse occasio-
ni da rete, credo che sia mancato
solo il gol».
SOLUZIONE GIÁ PROVATA
L’ingresso di Capelli al fianco
di Bortolussi. «Non avendo altri
attaccanti è una soluzione che
avevo già provato ad Arzignano
trovando il gol, Capelli può gioca-
re in quella posizione. Un’altra al-
ternativa è Varas ma la scelta do-
po quasi un’ora è stata quella di
riproporre davanti Capelli al po-
sto di De Marchi per cercare la
profondità e anche per legare il
gioco tra centrocampisti e repar-
to avanzato. Meritavamo di se-
gnare, sapevamo però delle diffi-
coltà andando incontro a un av-
versario che ha vinto a Vicenza.
Non abbiamo concesso alcunché
tranne una palla inattiva nel pri-
mo tempo, peccato: ma non aven-
do alternative in attacco diventa
anche difficile fare gol. A livello
d’impegno comunque non posso
rimproverare niente ai ragazzi,
sotto questo aspetto siamo con-
tenti. Dispiace non avere vinto
ma l’importante è fare sempre ri-
sultato». In panchina aveva an-
che alcuni giovani della Primave-
ra proprio per sopperire alle as-
senze davanti. «Più avanti posso-
no anche entrare, ma in questo
momento non sono pronti. A me
piacciono i giovani e se sono ma-
turi li faccio giocare: ne ho lancia-
ti tanti nella mia carriera, ho ini-
ziato ad allenare nel settore gio-
vanile che è stato per me una
grande palestra».
L’ABBRACCIO Tra Torrente e l’ex tecnico biancoscudato Pavanel
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
Adesso la testa va al derby con
il Vicenza al Menti in program-
ma domenica. «I derby vanno
vinti e dobbiamo cercare di farlo
nostro per dare una gioia ai no-
stri tifosi». Formazione berica
che è in piena crisi dato che la
sconfitta di ieri con il Fiorenzuo-
la è la terza nelle ultime quattro
gare in cui ha raccolto appena un
pareggio. In vista del derby i bian-
coscudati valuteranno in questi
giorni la possibilità di recupera-
re qualche giocatore, in particola-
re Liguori.. In sala stampa anche
un simpatico siparietto con Tor-
rente e Pavanel che si sono salu-
tati con un abbraccio nell’avvi-
cendarsi davanti ai cronisti.
p.sp.
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XVII
I difensori
sono attenti,
pochi palloni
per le punte
LE PAGELLE
DONNARUMMA 6 - Mai
veramente impegnato per
tutto l’arco della gara. I po-
tenziali pericoli, soprattutto
nel primo tempo a causa del
terreno scivoloso, arrivano
nelle uscite o quando deve
giocare palla di piede.
DELLI CARRI 6.5 - Gli at-
taccanti del Renate, mobili e
intercambiabili nelle posizio-
ni, non danno punti di riferi-
mento, ma raramente riesco-
no a superare il muro difensi-
vo biancoscudato. Nella ri-
presa rimedia con freddezza
ad uno spunto pericoloso di
Rolando e nel finale di testa
impegna il portiere.
CRESCENZI 6.5 - All’inter-
no dell’area la fa da padrone,
scegliendo i giusti tempi ne-
gli anticipi e nel gioco aereo e
leggendo bene le situazioni.
Nel finale rimedia in una si-
tuazione di inferiorità nume-
rica. Sta crescendo in manie-
ra importante.
BELLI 6.5 - Anche per me-
rito suo Donnarumma passa
un martedì sera tranquillo.
Trova pure il tempo per qual-
che scorribanda offensiva
che può fare decisamente ma-
le.
KIRWAN 6 - In ottica di
turnover, è lui questa volta a
coprire la fascia destra. Un
avvio all’insegna della pru-
denza e poi gradualmente
prende campo, alza il pro-
prio raggio d’azione e prima
dell’intervallo mette in area
un paio di palloni interessan-
ti. Dietro una bella chiusura
sulla punta.
DEZI 6 - Ritrova spazio
nell’undici di partenza ed è
autore di una partita diligen-
te in cui si fa vedere soprat-
tutto in interdizione.
FUSI 6.5 - Uno scampolo di
gara efficace per entrare al
meglio in clima derby. A tem-
po scaduto il portiere gli nega
il gol su un preciso diagonale.
RADREZZA 6 - Contro un
avversario ordinato e ben
messo in campo, è difficile
trovare la chiave giusta per
colpire. Spesso cerca la solu-
zione del lancio lungo, ma tie-
ne bene la compattezza tra i
reparti. Meglio nella ripresa
in cui dirige l’orchestra bian-
coscudata con lucidità.
VARAS 6.5 - Magari pecca
un po’ in continuità, ma è
sempre ficcante, con improv-
vise accelerate, come quella
che provoca un’ammonizio-
ne avversaria e gesti tecnici
che meriterebbero migliore
sorte, in particolare con una
pregevole conclusione al vo-
lo dal limite.
FAVALE 6 - Dopo l’ottimo
impatto a gara in corso sulla
sfida di Arzignano, questa
volta parte dall’inizio. Una ga-
ra interpretata maggiormen-
te in chiave difensiva, senza
squilli, ma sempre attenta.
VILLA 6.5 - Il suo ingresso
in campo, anche perché le
squadre sono più allungate,
porta una certa vivacità.
BORTOLUSSI 6 - Tanto
movimento, le classiche spor-
tellate e un tentativo fuori mi-
sura di testa. Stoppa male la
palla in una situazione propi-
zia in area.
DE MARCHI 6 - In una par-
tita così bloccata, trovare spa-
zi è un’impresa. Prova qual-
che uno contro partendo da
dietro e subisce vari falli.
CAPELLI 6 - Entra nella ri-
presa per agire da seconda
punta. Ad Arzignano aveva
colpito, questa volta arriva in
leggerissimo ritardo su un
pallone velenoso sottoporta.
Andrea Miola
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XVIII
Sport
Calcio Eccellenza
Albignasego,
clamoroso ritorno
di mister Antonelli
sulla panchina
Cambio sulla panchina
dell’Albignasego, saluta
Mauro Vecchiato e arriva Vito
Antonelli. Si tratta di un
ritorno in realtà dato che
nella passata stagione era alla
guida della formazione
granata. Già ieri ha diretto il
primo allenamento in vista
della sfida allo stadio
Montagna oggi alle 19.30 di
Coppa Italia di Eccellenza con
il Calvi Noale, squadra dalla
quale si è appena separato
dato che i veneziani hanno
ufficializzato nelle ultime ore
il ritorno dell’ex capitano
biancoscudato Nico Pulzetti, a
sua volta sollevato
dall’incarico un paio di
settimane fa dal Riccione
United. Insomma un effetto
domino reso possibile dal
fatto che nei dilettanti entro il
30 novembre un allenatore
esonerato può accasarsi in
un’altra società.
Antonelli comunque questa
sera seguirà la partita dalla
tribuna e in panchina andrà il
tecnico della juniores Andrea
Pulzato, mentre farà
ufficialmente il suo debutto
bis con l’Albignasego
domenica in occasione della
gara casalinga di campionato
con il Vigasio. «Non abbiamo
Arcella e Cadoneghe
risalgono la graduatoria
CALCIO GIOVANILE
Due vicentine al comando del
girone A dell’Under 19 èlite: la
Marosticense che supera La
Rocca (2-1) ed il Camisano che si
sbarazza dell’Azzurra Due Car-
rare (2-0). Al terzo posto l’Arcel-
la che batte di misura l’Acade-
my Plateola (1-0, decide Guido-
lin). Nelle zone di alta classifica
l’Unione Cadoneghe spavalda
sul terreno dell’Eurocassola
(3-2, gol di Macrì, Quaglio e Lati-
ni). Non si sblocca dallo zero in
graduatoria l’Euganea Rovolon
Cervarese, punita a Piove di Sac-
co (3-1). Cinquina vincente per la
Vigontina San Paolo sulla Villa-
franchese (5-2, doppietta di Bel-
lo). Al Nuovo Monselice il derby
contro l’Albignasego, nel girone
D dell’Under 19 (2-1, gol di Velo-
ri e Tobaldo) e allo Janus Nova
quello con la Solesinese (1-0, la
firma è di Dosi). Scivoloni inter-
ni per la Sacra Famiglia opposta
al Bevilacqua (4-0) e per l’Auro-
ra Legnaro contro l’Union Vis
(2-1). Impattano tutte e tre le rap-
presentanti padovane nel giro-
ne E: lo United Borgoricco Cam-
petra in casa del Nettuno Lido
(0-0), il SaonaraVillatora contro
il Lido Venezia (1-1, rete di D’Ar-
rigo) e l’Ambrosiana in quel di
Gazzera (3-3, tripletta per Corò).
Una Piovese versione tennista
con l’Atletico Città di Cerea (6-1,
doppiette per Calogiuri e Norja)
insegue a due lunghezze la capo-
lista del girone A dell’Under 17
èlite, il Montecchio. Al Campo-
darsego il derby con l’Este (2-1,
gol di Zaghetto e Coi). Un’irresi-
stibile Unione Cadoneghe vola a
Dolo (5-0, poker per Simic) e
una cinica La Rocca viola il ter-
reno dell’Ambrosiana (1-0, deci-
de Tacchin). La Vigontina San
Paolo divide la posta col Malo
(1-1, rete di Freni). Mantiene il
primato, nel girone B dell’Un-
der 17 regionale, in compagnia
del Bocar Juniors, l’Arcella gra-
zie al poker sul Galaxi (4-0). Si
rialza l’Azzurra Due Carrare cor-
sara in casa del Nettuno Lido
(2-1, a segno Dashi e Martini).
L’Albignasego si arrende tra le
proprie mura al Favaro (3-0) e il
ALL’ALBIGNASEGO Antonelli prende il posto di Vecchiato
cambiato allenatore per i
risultati che sono stati positivi
- spiega il presidente
Cristiano Cecconello - ma per
motivi personali di Vecchiato.
Un tecnico professionalmente
preparato con doti umane
importanti, mi è dispiaciuto.
Allo stesso tempo bisogna
guardare avanti e si riparte
con il ritorno di Antonelli:
sapendo che si era liberato ho
deciso di prenderlo dato che
conosce già tutto del nostro
ambiente. Professionalmente
non si discute, è un ragazzo
preparatissimo che ha fame e
Padova Football Academy torna
dal rettangolo del Nuovo San
Pietro a mani vuote (4-2). A sor-
presa il MestrinoRubano sban-
ca il terreno dello United Borgo-
ricco Campetra (4-0, doppietta
di Salvato), l’Academy Plateola
coglie il primo pareggio col Ro-
sà (1-1, rete di Pascarelli). Conti-
nua il percorso netto, nel girone
B dell’Under 16, la Vigontina
San Paolo alla settima vittoria
consecutiva con l’Union Campo
San Martino (2-0, gol di Bosco e
Vettorato). La Rocca espugna il
campo del Cadoneghe (2-0, reti
di Papa e Nogara) ed il Campo-
darsego quello sempre difficile
del Giorgione (3-0, gol di Natale,
Zabotto e Tognon). Arriva final-
mente il primo successo per la
Piovese impegnata a Fossò (2-1,
gol di Pagan e Boni).
Non riesce il colpo, nel girone
A dell’Under 15 èlite, al Campo-
darsego nella tana della capoli-
sta Villafranchese (3-2). Vita fa-
cile per l’Este che riceve l’Arcel-
la (5-0) e classica vittoria per il
MestrinoRubano sull’Olimpica
Dossobuono (2-0, doppio Can-
dian). Non c’è storia tra la leader
del girone B dell’Under 15 La
Rocca e l’Union Campo San Mar-
tino (7-0, doppiette per Bertaz-
zo, Greggio e Garbi). Set della
Piovese sul Nuovo San Pietro
(6-1, doppiette per Chellin ed Er-
colin). Il SaonaraVillatora terzo,
liquida la Solesinese (2-0) e l’Al-
bignasego passa sul terreno del
Padova Football Academy (2-1,
gol di Lozzi e Dragescu). L’Este,
“galattico” sul Galaxi (7-0, dop-
piette di Cedrino e Cappellacci)
comanda il girone B dell’Under
14 in compagnia del Dolo che
non è da meno con lo Spinea
(9-0). Buon punto per il Padova
Football Academy che ospita
l’Union Pro (1-1, gol di Nesta). La
Rocca viene superata in campo
e in graduatoria dal Rovigo (1-0).
Nel girone A otto reti sul campo
dell’Arcella dove la capolista del
girone A, la Vigontina San Paolo
incassa la quinta vittoria stagio-
nale (6-2, tripletta per Lora). Si
ferma a Caldiero la corsa del Me-
strinoRubano (3-1).
Ottorino Cavinato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
voglia di fare bene. Per tanti
motivi non era il caso che
andasse subito in panchina
nella partita di Coppa con la
sua ex squadra, pertanto ci
darà una mano dalla
tribuna». Intanto anche
sulla pagina Facebook
dell’Albignasego viene
espresso il ringraziamento
a Vecchiato «per il lavoro
svolto, la serietà e la
professionalità
dimostrata».
p.sp.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
BRAVISSIMI I giovanissimi sperimentali della Vigontina San Paolo, vittoriosi per 6-2 sull’Arcella
7. giornata: i risultati e le classifiche
CAMPIONATI REGIONALI
Under 19 Elite GIRONE B: Ca-
misano-Azzurra Due Carrare
2-0; Marosticense-La Rocca 2-1;
Vigontina San Paolo-Villafran-
chese 5-2; Piovese-Euganea Ro-
volon Cervarese 3-1; Longa-
re-MestrinoRubano 4-0; Union
Eurocassola-Unione Cadoneghe
2-3; Arcella-Academy Plateola
1-0; Pozzonovo-Rosà 1-4. Classifi-
ca: Marosticense 19, Camisano
18, Arcella 15, Longare 14, Azzur-
ra Due Carrare e Unione Cado-
neghe 13, Vigontina San Paolo e
Piovese 12, MestrinoRubano 9,
Villafranchese, La Rocca e Poz-
zonovo 7, Rosà 6, Academy Pla-
teola 5, Union Eurocassola 4, Eu-
ganea Rovolon Cervarese 0.
Under 19 GIRONE D: Aurora
Legnaro-Union Vis 1-2; Tagliole-
se-Ponte San Nicolò 1-3; Nuovo
Monselice-Albignasego 2-1; Duo-
mo-Bocar Juniors 1-2; Porto Vi-
ro-Cavarzere 0-0; Sacra Fami-
glia-Bevilacqua 0-4; Rovigo-Ar-
mistizio Esedra 2-1; Solesine-
se-Janus Nova 0-1. Classifica: Bo-
car Juniors 17, Rovigo 16, Nuovo
Monselice 15, Union Vis 14, Ar-
mistizio Esedra 13, Porto Viro 12,
Ponte San Nicolò e Solesinese 11,
Bevilacqua 10, Albignasego 9,
Aurora Legnaro e Janus Nova 7,
Cavarzere 6, Sacra Famiglia e
Duomo 4, Tagliolese 1. GIRONE
E: Jesolo-Favaro 0-0; Condor
Musile 3-1; Zero Branco-Galaxi
1-4; Nettuno-United Borgoricco
«DOVREMO SOFFRIRE
FINO ALL’ULTIMO»
` Il diggì di Pallavolo Padova Santuz non fa drammi dopo
la sconfitta di Piacenza: «Calma, pazienza e tanto lavoro»
VOLLEY
Stefano Santuz non si scom-
pone più di tanto. Perché è il
suo stile e soprattutto perché si
è solo all’inizio. Il direttore ge-
nerale di Pallavolo Padova ana-
lizza con tranquillità la sconfit-
ta dei bianconeri a Piacenza.
«Sapevamo che sarebbe stata
una partita difficile – dice San-
tuz- per due set abbiamo gioca-
to discretamente, poi siamo ca-
lati e loro hanno chiuso veloce-
mente. Abbiamo fatto delle
buone cose in battuta ma an-
che in attacco, su altre, invece,
dobbiamo ancora migliorare
molto».
«Non c’è nulla che mi preoc-
cupa in modo particolare – con-
tinua Santuz – se non il fatto
che, tolte, le prime otto, tutte le
altre quattro dovranno soffrire
e lottare fino all’ultimo. Sappia-
mo come si affrontano queste
situazioni, lo abbiamo visto in
tutte le ultime stagione. Ci vo-
gliono calma, pazienza e tanto
Campetra 0-0; Gazzera-Ambro-
siana 3-3; SaonaraVillatora-Li-
do 1-1; Monastier-Miranese 1-1;
Casale-Fossò 2-3. Classifica: Fos-
sò 18, Jesolo 17, Favaro 16, Uni-
ted Borgoricco Campetra e Gala-
xi 15, Condor 13, Nettuno 11, Ca-
sale e Gazzera 10, SaonaraVilla-
tora e Ambrosiana 9, Lido 7, Mo-
nastier 4, Musile, Zero Branco e
Miranese 1.
Under 17 Elite GIRONE A: Pio-
vese-Atletico Città di Cerea 6-1;
Ambrosiana-La Rocca 0-1; Do-
lo-Unione Cadoneghe 0-5; Cal-
diero-Baldo Junior Team 3-1;
Campodarsego-Este 2-1; Vigonti-
na San Paolo-Malo 2-1; Montec-
chio-Villafranca Veronese 4-2;
Real Grezzanalugo-Adriese 1-4;
Union Campo San Martino-Ca-
misano 1-2. Classifica: Montec-
chio 21, Caldiero e Piovese 19,
Villafranca Veronese 16, Campo-
darsego e Adriese 13, La Rocca,
Este e Dolo 9, Baldo Junior
Team, Vigontina San Paolo e Ca-
misano 8, Unione Cadoneghe 7,
Malo 6, Union Campo San Marti-
no, Ambrosiana e Atletico Città
di Cerea 4, Real Grezzanalugo 1.
TRA GLI ALLIEVI
PIOVESE A RAFFICA
E DERBY DI MISURA
AL CAMPODARSEGO,
NELL’UNDER 15
SORRIDE L’ESTE
lavoro in palestra. Non ci sono
alternative o scorciatoie».
STAGIONE BREVE
Il problema è che il campio-
nato, quest’anno, è cortissimo
e c’è veramente poco tempo
per crescere e migliorare. «É
vero, ma è così anche per gli al-
tri. Per cui non dobbiamo avere
alibi. L’unica differenza è che le
altre squadre hanno i loro
obiettivi più importanti più
avanti, noi, invece, dobbiamo
tentare di mettere insieme i
punti per la salvezza partita do-
po partita, cercando di racimo-
lare qualcosa in ogni gara. E an-
che questo è un aspetto impor-
tante». La distribuzione del gio-
co poggia in modo abbastanza
equilibrato su tutti e tre gli
schiacciatori di palla alta. I ren-
dimenti ancora non eccellenti
di Gabi Garcia possono dipen-
dere dal fatto che l’opposto gio-
ca troppo pochi palloni? «Direi
di no. Distribuire il gioco in
questo modo è un vantaggio,
perché ci rende più imprevedi-
bili. Abbiamo ancora qualche
Under 17 GIRONE B: Arcel-
la-Galaxi 4-0; Union Clodien-
se-Mestre 3-4; Scorzè Peseg-
gia-Fossò 1-2; Rovigo-Union Vis
0-1; Nettuno Lido-Azzurra Due
Carrare 1-2; Nuovo San Pie-
tro-Padova Football Academy
4-2; Albignasego-Favaro 0-3;
Duomo-Bocar Junior 1-5. Classi-
fica: Bocar Juniors e Arcella 14,
Union Clodiense, Favaro e Albi-
gnasego 13, Union Vis 12, Scorzè
Peseggia e Nettuno Lido 11, Duo-
mo, Azzurra Due Carrare e Gala-
xi 9, Rovigo e Mestre 8, Fossò 6,
Padova Football Academy 4,
Nuovo San Pietro 3. GIRONE C:
Quadrifoglio-Summania 4-4;
Schio-Longare 0-1; United Bor-
goricco Campetra-MestrinoRu-
bano 0-4; Fulgor Trevigna-
no-Istrana 2-1; Unione Ezzeli-
na-Altivolese 1-2; Academy Pla-
teola-Rosà 1-1; Junior Monticel-
lo-Alto Academy 2-5; Thiene-Az-
zurra 3-2. Classifica: Longare e
Alto Academy 19, Junior Monti-
cello 16, United Borgoricco Cam-
petra 15, Fulgor Trevignano 13,
MestrinoRubano, Schio e Rosà
10, Quadrifoglio e Thiene 9, Az-
zurra e Academy Plateola 7,
Istrana e Altivolese 4, Unione
Ezzelina e Summania 3.
Under 16 GIRONE B: Città di
Bassano-Eurocassola 3-1; Fos-
sò-Piovese 1-2; Galaxi-Arcella
3-2; Unione Cadoneghe-La Roc-
ca 0-2; Dolo-Vedelago 3-0; Maro-
sticense-Rosà 6-0; Giorgio-
ne-Campodarsego 0-3; Vigonti-
na San Paolo-Union Campo San
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
difficoltà al centro ma sia Cro-
sato che Truocchio hanno avu-
to dei problemi fisici durante le
ultime settimane, per cui dob-
biamo anche qui avere un po’ di
pazienza. Anche alla Lube Gabi
attaccava un numero limitato
di palloni, per cui non lo vedo
come un problema».
Il calendario dice che il pros-
simo avversario si chiama Lu-
be Civitanova, domenica prossi-
ma alle 15 alla Kioene Arena
(prevendite aperte su www.pal-
lavolopadova.com). I marchi-
giani vengono dalla sorpren-
dente sconfitta casalinga per
3-0 con Monza (con un Takaha-
shi sontuoso…ma non avevamo
dubbi) e avranno una voglia
matta di rivalsa. Non proprio
l’avversario migliore per tenta-
re di muovere la classifica. An-
che se i ricorsi storici portano
alla memoria la passata stagio-
ne quando la squadra di Cuttini
incamerò due punti fondamen-
tali, sempre alla seconda gior-
nata, con la Lube. Chissà…
Massimo Salmaso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Martino 2-0. Classifica: Vigonti-
na San Paolo 21, Dolo 17, La Roc-
ca 16, Arcella 15, Campodarsego
14, Galaxi e Marosticense 13,
Giorgione 12, Vedelago e Città di
Bassano 10, Fossò e Eurocassola
6, Piovese 4, Union Campo San
Martino e Unione Cadoneghe 3,
Rosà 0.
Under 15 Elite GIRONE A: Me-
strino Rubano-Dossobuono 2-0;
San Zeno-Alba Borgo Roma 2-3;
Este-Arcella 5-0; Baldo Junior
Team-Giorgione 2-0; Villafran-
ca Veronese-Campodarsego 3-2;
Alto Academy-Malo 0-0; Cami-
sano-Montecchio 0-3; Bocar Ju-
niors-Team Santa Lucia 0-0; Cal-
diero-Marosticense 1-0. Classifi-
ca: Villafranca Veronese 21,
Campodarsego 15, Giorgione,
Baldo Junior Team, Caldiero,
Montecchio ed Este 13, Alba Bor-
go Roma 12, Team Santa Lucia
11, San Zeno e Marosticense 10,
Mestrino Rubano 9, Malo 8, Bo-
car Juniors e Alto Academy 7,
Arcella 3, Dossobuono 1, Cami-
sano 0.
Under 15 GIRONE B: Saonara-
Villatora-Solesinese 2-0; Virtus
Abano-Union River 1-4; Fos-
sò-Ardisci e Spera 1-0; Piove-
se-Nuovo San Pietro 6-1; Acade-
my Plateola-Union Vis 0-3; Pado-
va Football Academy-Albignase-
go 1-2; La Rocca-Union Campo
San Martino 7-0; Longare-Rovi-
go 4-3. Classifica: Union River e
La Rocca 18, SaonaraVillatora
16, Longare 15, Albignasego 14,
Padova Football Academy 13,
Piovese e Fossò 11, Union Campo
San Martino 9, Ardisci e Spera 8,
Virtus Abano 6, Nuovo San Pie-
tro e Solesinese 5, Rovigo e
Union Vis 4, Academy Plateola
0.
Under 14 GIRONE B: Rovi-
go-La Rocca 1-0, Scorzè Peseg-
gia- Mestre 4-3; Jesolo-Union
Clodiense 2-2; Pro Venezia-Bo-
car Juniors 2-2; Dolo-Spinea 9-0;
Treviso-Favaro 10-0; Padova
Football Academy-Union Pro
1-1; Este-Galaxi 7-0. Classifica:
Este e Dolo 21, Treviso 18, Rovigo
e Pro Venezia 14, La Rocca 13,
Scorzè Peseggia 12, Union Pro 11,
Mestre e Padova Football Acade-
my 9, Bocar Juniors 8, Spinea 6,
Galaxi, Favaro, Union Clodiense
iz
e Jesolo 1. Altri risultati Under 14
.b
GIRONE A: Arcella-Vigontina
st
San Paolo 2-6; Caldiero-Mestri-
noRubano 3-1.
po
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er
ov

Padova
Eventi
La nuova edizione della rassegna organizzata da Tam Teatro Musica con il sostegno di Fondazione Cinema
Cariparo è dedicata alla psicopedagogista Mafra Gagliardi, una studiosa recentemente scomparsa PADOVA
“Piccole Isole”, tornano
gli spettacoli per ragazzi
LA PROPOSTA
Dedicata alla psicopedagista
Mafra Gagliardi, prende il via
l’edizione 2023-24 del Teatro Ra-
gazzi Padova, promossa dall’As-
sessorato alla Cultura e curata
da Tam Teatromusica, diretta da
Antonio Panzuto con Flavia Bus-
solotto, con il sostegno della Fon-
dazione Cassa di Risparmio di
Padova e Rovigo. Titolo della sta-
gione teatrale pensata per le
scuole: “Piccole Isole”. «Padova è
la città italiana che, rispetto alla
popolazione scolastica, presenta
il maggior numero di appunta-
menti teatrali – ha chiarito l’as-
sessore Andrea Colasio (nella fo-
to) - anche in questa edizione, i
numeri sono molto elevati, già
5000 i bambini e i ragazzi preno-
tati per la stagione teatrale. Il
Teatro Ragazzi è un momento
formativo per i giovani: il bambi-
no deve essere portato nei luoghi
canonici dove si fa teatro come il
Verdi, per assimilare lo spirito
culturale che i grandi teatri co-
municano a chi li frequenta».
QUATTRO SEDI
Saranno infatti il Teatro Verdi
e il Ridotto del Verdi, oltre al Pic-
colo Teatro Don Bosco e il
TEM-Teatro Excelsior Mortise
ad ospitare la rassegna che ini-
zierà il 27 ottobre per finire il 24
aprile. «Il titolo “Piccole isole” è
tratto dalla poesia di una perso-
na insostituibile che ci ha lascia-
to, Mafra Gagliardi, studiosa del-
le dinamiche del rapporto tra
scuola e teatro - ha aggiunto Pan-
zuto - l’isola è una forma dinami-
ca, una coreografia di moto, di
Il Trio Sitkovetsky al Pollini
con il clarinetto di Barragan
L’AGENDA DEL MERCOLEDÍ
Il “Salotto Musicale Italiano”
organizzato dalla Fondazione
Omizzolo-Peruzzi nell’omoni-
ma sala di Palazzo Sambonifa-
cio ospita alle 18 il concerto del
chitarrista padovano Fabio Cor-
si, vincitore di 15 primi premi in
concorsi nazionali ed internazio-
nali con all’attivo registrazioni
per la Rai e la Warner Music Ita-
ly; è la prima chitarra del Quar-
tetto chitarristico di Padova. Con
lui si esibirà la flautista venezia-
na Francesca Seri, pronipote di
Giuseppe Verdi (intero 10 euro,
under 25 5 euro).
L’Accademia Galileiana di
Scienze Lettere ed Arti propone
la visita guidata serale “Guarien-
to a lume di candela” in due tur-
ni alle 18.30 e alle 19.00 alla Reg-
gia Carrarese (ingresso con of-
ferta libera; prenotazione allo
049-655249).
La 67a Stagione concertistica
degli Amici della Musica presen-
Premio letterario Memo Geremia
Stasera la passerella per la vincitrice Sara Simeoni
E venne il giorno del gran finale
della IX Edizione del Premio
Letterario Sportivo “Memo
Geremia” organizzato
dall’Ascom Confcommercio.
Oggi, a partire dalle 19, nella
Sala dei Giganti a Palazzo
Liviano, nel corso della serata
di gala, ci sarà la premiazione
ta alle 20.15 all’Auditorium Pol-
lini il Trio Sitkovetsky composto
da Alexander Sitkovetsky violi-
no, Isang Enders violoncello,
Wu Qian pianoforte. La forma-
zione ha vinto nel 2022 il premio
per la miglior incisione di musi-
ca da camera di BBC Music Ma-
gazine. Per l’occasione il gruppo
sarà accompagnato dal clarinet-
tista Pablo Barragan, vincitore di
numerosi concorsi internaziona-
li con cui verrà eseguita la “Pre-
miere Rhapsodie per clarinetto e
pianoforte” di Debussy e “Qua-
tuor pour la fin du temps” di
Messiaen (biglietti interi 27 eu-
ro, ridotti over 65 anni 22 euro,
studenti e giovani under 35 anni
8 euro, studenti del Bo e Conser-
vatorio Pollini 5 euro).
Al Fishmarket di via Sarpi sta-
sera è in programma la stand up
comedy di Saverio Raimondo, il
comico satiro parlante di Netflix
che con ironia e irriverenza de-
molisce tutto e tutti.
p.b.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
dei vincitori dopo un lungo
lavoro di letture e selezioni
della giuria tecnica presieduta
da Rossano Galtarossa. Il
Premio Memo Geremia, per il
libro “Una vita in alto” (Rai
Libri), verrà consegnato a Sara
Simeoni, medaglia d’oro ai
Giochi olimpici di Mosca 1980,
La riforma della scuola media obbligatoria
nel libro in ricordo dell’ex ministro Gui
L’APPUNTAMENTO
(ni.co.) Il volume vuole ri-
cordare, a 60 anni di distan-
za, la riforma della scuola
media obbligatoria, autenti-
ca rivoluzione nel sistema
scolastico nazionale, che po-
se le basi di un accesso
all’istruzione indipendente-
mente dal censo. A iniziare
l’opera riformatrice che dure-
rà 6 anni, dal 1962 al 1968, è
stato un padovano e per ri-
cordarlo il giornalista Fran-
cesco Cassandro, già vice ca-
pocronista del Gazzettino e
autore di diverse pubblicazio-
ni, ha scritto il libro “Luigi
Gui (nella foto) il ministro
della scuola media gratuita
per tutti” che verrà presenta-
to oggi alle 17,30 in Sala Pala-
din a Palazzo Moroni.
A coordinare i lavori sarà
il direttore del Gazzettino Ro-
berto Papetti e, oltre all’auto-
re, interverranno l’assessore
già primatista mondiale di
salto in alto e autrice con Marco
Franzelli, giornalista del TG1,
di un volume che racconta le
avventure sportive di un’atleta
che è stata d’esempio per molte
altre donne affermatesi in
ambito sportivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Andrea Colasio; Benedetto Gui,
figlio di Luigi; Paolo Giaretta,
già sindaco e senatore, e Mari-
stella Mazzocca, presidente del-
la Società Dante Alighieri che
ha promosso l’iniziativa. Cas-
sandro ha preso spunto da un
suo precedente lavoro: «Nel
1994 avevo scritto un’intervista
I NUMERI
Dal 27 ottobre al 24 aprile
14 titoli, 3 progetti speciali
e 24 repliche tra il Verdi, il Ridotto,
il Piccolo Don Bosco e il Tem
mare, di onde che si susseguono
contro la spiaggia: è suono, ac-
qua, aria e ci incoraggia ripren-
dere il largo con gli alunni delle
scuole, dell’infanzia, primarie,
secondarie e superiori». La novi-
tà dell’anno è la collaborazione
con il TEM di Mortise che torna
in piena operatività dopo i lavori
di restauro. Proprio con lo scopo
di arrivare nelle sedi più distac-
cate della città, sono stati coin-
volti anche i giardini delle scuole
per condividere, dal vivo e in pri-
mavera, l’esperienza dello spet-
tacolo. Come tradizione, la sta-
gione teatrale coinvolgerà le mi-
gliori compagnie di tutta Italia
per offrire ai bambini e ai ragaz-
zi un’esperienza culturale di alto
livello. La rassegna comprende
14 titoli, 3 progetti speciali e 24
repliche. Si inizia il 27, 28, 30 e 31
ottobre, alle 10, al Ridotto del
Verdi con “L’Atlante delle città”:
uno spettacolo di Panzuto, un
omaggio a Italo Calvino, libera-
mente ispirato a “Le città invisi-
bili”.
In occasione del Giorno della
Memoria, venerdì 26 gennaio, ci
saranno due repliche, alle 9.15 e
alle 11, al Piccolo Teatro Don Bo-
sco, per lo spettacolo “Anne
Frank” del Teatro Telaio. La te-
matica ambientale si affronterà
con le parole e le poesie di An-
drea Zanzotto: Tam Teatromusi-
ca, per la regia di Bussolotto, por-
terà in scena “Paesaggio”, il 9
aprile, al Piccolo Teatro Don Bo-
sco, alle 10. La rassegna chiude-
rà, al Verdi, il 24 aprile, alle 10,
con lo spettacolo “Anima blu”
dedicato a Chagall, di e con Bus-
solotto e Tam Teatromusica.
Ines Thomas
a Gui pubblicata dalla Gregoria-
na con il titolo “Il coraggio della
politica”. Rileggendola ho visto
che a 30 anni di distanza mante-
neva la freschezza e l’attualità
di una bella storia: quella di un
uomo, di un’epoca, di una gene-
razione e di un Paese che aveva-
no vinto una dittatura, conqui-
stato la libertà e la democrazia,
passando dalle rovine post-bel-
liche ad un’economia tra le più
importanti del mondo».
L’edizione attuale contiene i
contributi degli ex senatori Gia-
retta, Tino Bedin e Dino Scan-
tamburlo, le testimonianze di
Benedetto e Daniele, due dei tre
figli di Gui, e si articola in 9 ca-
pitoli: Gli anni della formazio-
ne, Il dramma della guerra,
Conquistato dalla politica, Pro-
tagonista di un partito che cam-
bia, Sei anni per cambiare la
scuola, Nel cuore dello Stato, Lo
scandalo Lockheed, I misteri
della Repubblica e Verso le nuo-
ve frontiere.
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XIX
Mercoledì 25 Ottobre 2023
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`ESPERIA
via Chiesanuova, 90 Tel. 049 8722711
«CINQUE STANZE» di B.Bigoni : ore
21.00.
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via Cavallotti, 9 Tel. 049 715596
«JEFF KOONS. UN RITRATTO PRIVA-
TO» di P.Corsicato : ore 17.15 - 19.00.
«LA CORTE» di C.Vincent : ore 20.45.
`MULTIASTRA
via T. Aspetti Tel. 199318009
«MI FANNO MALE I CAPELLI» di
R.Torre : ore 17.15.
«KILLERS OF THE FLOWER MOON»
di M.Scorsese : ore 20.15.
«ANATOMIA DI UNA CADUTA» di
J.Triet : ore 20.30.
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«ME CONTRO TE IL FILM - VACANZE
IN TRANSILVANIA» di G.Leuzzi : ore
16.50 - 17.40 - 18.30.
«KILLERS OF THE FLOWER MOON»
di M.Scorsese : ore 17.00 - 20.00 - 21.00.
«ASTEROID CITY» di W.Anderson : ore
17.05.
«SAW X» di K.Greutert : ore 17.10 - 19.45 -
22.15.
«IO CAPITANO» di M.Garrone : ore 17.15
- 20.15.
«L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STA-
TI BAMBINI» di C.Bisio : ore 17.25 - 19.55
- 22.10.
«DOGMAN» di L.Besson : ore 20.10 -
22.30.
«KILLERS OF THE FLOWER MOON»
di M.Scorsese : ore 20.30.
`PICCOLO TEATRO DON BOSCO
Via Asolo, 2 Tel. 0498827288
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`MULTISALA CINECENTRUM
Viale dell’Artigianato n. 4 Tel. 049
5973390
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IN TRANSILVANIA» di G.Leuzzi : ore
18.30 - 20.00.
«L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STA-
TI BAMBINI» di C.Bisio : ore 21.30.
«A PASSO D’UOMO» di D.Imbert : ore
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gh : ore 21.30.
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IN TRANSILVANIA» di G.Leuzzi : ore
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di M.Scorsese : ore 15.00 - 17.40 - 18.45 -
19.20 - 20.00 - 21.10.
«ME CONTRO TE IL FILM - VACANZE
IN TRANSILVANIA» di G.Leuzzi : ore
15.05 - 15.30 - 16.20 - 16.50 - 17.10 - 17.40 -
18.30 - 19.00.
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«SAW X» di K.Greutert : ore 15.20 - 16.20
- 18.20 - 19.20 - 20.20 - 21.20 - 22.20.
«L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STA-
TI BAMBINI» di C.Bisio : ore 15.50 - 21.40.
«DOGMAN» di L.Besson : ore 16.00 -
17.30 - 21.45.
«ASSASSINIO A VENEZIA» di K.Brana-
gh : ore 16.40 - 20.40.
«L’ESORCISTA - IL CREDENTE» di
D.Green : ore 17.15 - 18.50 - 22.15.
«ZUCCHERO - SUGAR FORNACIARI»
di Z.Fornaciari : ore 18.20 - 20.00 - 21.00.
«JEFF KOONS. UN RITRATTO PRIVA-
TO» di P.Corsicato : ore 19.10.
«BEETLEJUICE - SPIRITELLO POR-
CELLO» di T.Burton : ore 19.30.
«THE CREATOR» di G.Edwards : ore
21.50.
«TALK TO ME» di D.Philippou : ore
22.35.
XX

Fatti & Persone Mercoledì 25 Ottobre 2023

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Pubblichiamo l’incipit del

primo romanzo dell’attore Nel primo libro del premio Oscar, che esce domani, la storia di un film di supereroi

Hanks
due volte premio Oscar Tom
Hanks, “Nascita di un e le trasformazioni dell’America dagli Anni ‘50 a oggi. Con i fumetti dello stesso autore
capolavoro del cinema”, da

Il cine-romanzo
domani in libreria. La storia di
un film d’azione da milioni di
dollari e del fumetto che l’ha
ispirato, che racconta anche i
cambiamenti della cultura
americana dalla Seconda
guerra mondiale a oggi.

TOM
HANKS ro, cioè di una delle materie che in- una lettera di una pagina in cui
Nascita di un segno. Quando gli ho detto che ave- I SUOI FILM c’era scritto soltanto: Quali sono i
capolavoro vo visto tutta la sua filmografia mi film che odi, quelli che ti fanno
del cinema ha accusato di volerlo confondere. uscire dalla sala? Perché? Gli ho ri-
BOMPIANI Quando gli ho elencato una sfilza sposto subito. Non c’è un solo film
Traduzione di scene clou dei suoi film mi ha che posso dire di odiare. I film sono
di Alessandro Mari
464 pagine detto di chiudere la bocca. Basta co- troppo difficili da fare per darti il di-
22 euro sì. Stava “cucinando” una sceneg- ritto di odiare, anche quando sono
giatura sul panorama musicale tra pallosi. Se un film non è bello sto
gli anni ’60 e ’70: l’epoca in cui le seduto in poltrona ad aspettare i ti-
di Tom Hanks band si erano evolute – basta outfit tolidi coda. A un certo puntofinirà.
coordinati e canzoni di tre minuti Uscireprima è un peccato mortale.
oco più di cinque anni fa Il due adatte alla radio, avanti con le jam Credo che al servizio postale statu-

P
una certa Al Mac-Teer, no- volte session per gli lp e la Jimi Hendrix nitense siano serviti due giorni per
me che non faceva presagi- Premio Experience. Le storie raccolte nel recapitare la lettera, e dev’esserce-
re nulla di buono, mi ha la- Oscar Tom mio libro erano piene di dettagli Forrest Gump ne voluto un altro per farla arriva-
sciato un messaggio in se- Hanks, 67 molto personali. E anche se l’epoca Sei statuette agli Oscar re sotto gli occhi di Bill, perché tre
greteria da un numero anni che avevo descritto io era di del 1995 per il film di giorni dopo ecco una telefonata di
con il prefisso della California. vent’anni successiva a quella che Robert Zemeckis, con Al Mac-Teer. Il suo capo pretende-
Questa donna dai modi spicci lui stava “cucinando”, dato che il va che mi fiondassi lì, letteralmen-
Hanks in un ruolo
chiedeva di essere richiamata nostro club ospitava gruppi te, per guardarlo fare un film. Le
per parlare di un piccolo memoir indimenticabile
jazz poco noti e cover band vacanze di fine semestre si avvici-
di cui ero l’autore. Era intitolato dei Depeche Mode, quello navano, io non ero mai stato ad
Giù dalle scale per il Paradiso e che succede nei locali dove Atlanta e un regista mi invitava ad
raccontava di quando facevo si suona dal vivo è senza assistere alla realizzazione di un
il barista in un localino se- tempo, universale. Le ris- film.Anche se insegno cinemanon
minterrato di musica dal se, le droghe, l’amore se- ero mai stato su un set. Così ho pre-
vivo negli anni ’80. Ai rio, il sesso senza pensie- soun volo fino a Salt Lake City e poi
tempi ero anche una ri, l’amore senza pensieri, la coincidenza. “Tu hai detto una
specie di giornalista il sesso serio, le risate e le cosa che penso da sempre,” se n’è
freelance che copri- urla, chi entra e chi resta uscito Bill quando sono arrivato
va Pittsburgh, Penn- fuori: in pratica, a Bill in- sul set di Razzi in tasca, nel nulla
sylvania, e dintor- teressava tutta quella li- Il miglio verde della sterminata periferia di Atlan-
ni. Scrivevo pure turgia di comportamen- ta.
recensioni di film. ti umani, ovvi o implici- Tom Hanks (qui con
Oggi insegno scrittu- ti. Così mi ha offerto dei David Morse) carceriere L’ESPERIENZA
ra creativa, letteratu- soldi per il libro: i diritti nel braccio della morte. “Ovvio che certi film non funziona-
ra e cinema al College non esclusivi. Voleva Il film del 1999 di Frank no. Certi film non riescono nel loro
di Belle Arti Mount Chi- dire che se si fosse mai Darabont è tratto dal intento. Ma chi dice di aver odiato
sholm sulle colline del Montana, presentata l’occasione libro di Stephen King un film riduce un’esperienza uma-
non lontano da Bozeman, dove si avrei potuto vendere i na di condivisione premeditata a
arriva passando per una strada diritti esclusivi ad al- un volo nottur-
brulla e magnifica. È raro che mi la- tri.
Cast Away no da Los Ange-
Tom

scino messaggi in segreteria da Los Nuovo film les dove non

Angeles, California. “Il mio capo ha MISSIVE con chiudi occhio.
letto il suo memoir,” ha esordito la Come no. Comunque Zemeckis Ore di ritardo in
signorina Mac-Teer. “Dice che lei ho guadagnato più nel 2000, a partenza, turbo-
scrive quello che lui pensa.” “Il suo soldi vendendogli i Hanks lenze che spa-
capo è un genio,” ho detto io, poi le diritti che vendendo naufrago ventano persi-
ho chiesto: “Chi è il suo capo?” copie del libro. Poi l’Oscar no gli assistenti
Bill se n’è andato a gi- come di volo, il tizio
IL REGISTA rare Razzi in tasca, migliore dall’altra parte
Quando ha detto che lavorava per ma non ha smesso attore del corridoio
Bill Johnson, e che io l’avevo richia- di tenersi in contatto che vomita, im-
mata mentre lei stava andando in con telefonate e let- possibile servi-
macchina da casa a Santa Monica tere scritte a macchi- re la cena e alcolici niente, finiti, e
all’ufficio nel palazzo della Capitol na, parecchie: missi- sei seduto di fianco a due gemellini
Records a Hollywood proprio per ve sugli argomenti con le coliche e atterri troppo tardi
una riunione con lui, ho urlato: più disparati, i suoi per lariunione che avevi in agenda.
“Lei lavora per Bi-Bi-Bi-Bill john- Temi Del Momen- Questosi può odiare. Invece odiare
son? Ilregista? Voglio le prove.” to. L’Inevitabilità un filmnon ha proprio senso.
Qualche giorno dopo eccomi al della Guerra. Il ©2023 by ClaviusBase, Inc. First publishedby Alfred A. Knopf, a
telefono con Bi-Bi-Bi-Bill Johnson jazz è come la ma- divisionof Penguin RandomHouse LLC, NewYork. All rights reserved.
in persona, a parlare del suo lavo- tematica? Quali ©2023 Giunti Editore S.p.A./ Bompiani
topping si abbina- Polar Express
«ECCOMI AL TELEFONO no meglio ai gusti
del frozen yogurt? Film d’animazione «IL SUO CAPO
CON BILL JOHNSON Gli rispondevo con natalizio di Zemeckis PRETENDEVA CHE MI
IN PERSONA CHE STAVA la penna stilografi-
ca – la macchina da
del 2004, prodotto da
Hanks, che doppia
FIONDASSI LÌ SUL SET,
CUCINANDO UNA scrivere, ma dai! – per- diversi personaggi. COSÌ HO PRESO
SCENEGGIATURA: VOLEVA ché in quanto a piccole
fissazioni non sono secon-
Film digitale che capta i IL PRIMO AEREO E POI
I DIRITTI DEL MIO LIBRO» do a nessuno. Ho ricevuto
movimenti degli attori UNA COINCIDENZA»
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Fatti & Persone
L’intervista
Glenn Cooper
Lo scrittore
parla del suo nuovo
romanzo “La verità
di Maria”:
«Immaginate
un Vangelo inedito
in cui si legge di un
Pontefice donna»
osa succederebbe se venis-
C
se trovato e autenticato un
nuovo Vangelo, in cui Ma-
ria Maddalena assume il
ruolo di apostolo, diventa
moglie di Pietro e arriva a
succedergli come papessa? È
questa la domanda alla base del
nuovo thriller di Glenn Cooper,
La verità di Maria, sesto roman-
zo con protagonista Cal Dono-
van. Un fenomeno da oltre 3,5
milioni di copie, soltanto in Ita-
lia. Papa Celestino è morto in un
attentato, e al suo posto i cardi-
nali eleggono il primo pontefice
americano, Giovanni XXIV. La
sua prima proposta è rivoluzio-
naria: perché non nominare una
«Una Papessa
capacissima suora del suo segui-
to, Elisabetta, come prossimo se-
gretario di Stato? «Papa France-
sco è un personaggio interessan-
te, che certamente ha fornito le
basi per il mio Celestino», dice
via zoom lo scrittore americano,
è l’ultimo tabù
70 anni, dall’elegante studio del-
la sua casa nei pressi di Boston,
mentre ogni tanto fa capolino il
suo cane bianco, che i fan hanno
battezzato Dante Alighieri. «Tut-
tavia non posso immaginare
della Chiesa»
Francesco spingersi così lonta-
no, come i miei papi».
Quanto deve a Dan Brown?
«Non ho potuto ignorarlo, lui è il
pioniere del thriller vaticano. Ma
credo di avere scritto libri diversi
dai suoi».
Quanto c’è di Robert Langdon
del Codice da Vinci, nel suo Cal
Donovan?
«Sono entrambi professori di
Harvard. Ma, grattando oltre la
superficie, Cal Donovan è un per-
sonaggio molto complesso, non
è una semplice trovata per far
procedere l’azione. È una perso-
na reale: per crearlo ho attinto al-
la mia stessa esperienza come
studente».
Ha visto le serie tv di Sorrenti-
no, “The Young Pope” e “The
New Pope”?
«Amo i suoi lavori e credo che sia
uno dei migliori registi di film e
tv in circolazione. Visualmente
lo trovo splendido, anche se nel-
la seconda serie il personaggio
interpretato da John Malkovich
era un po’ sopra le righe. Ho visto
tutto quello che ha fatto, compre-
se le opere più bizzarre e folli».
Perché l’idea di un Vangelo di
Maria Maddalena è così rivolu-
zionaria?
«Perché comporterebbe la ne-
cessità di confrontarsi con delle
nuove verità. La Chiesa dovreb-
be rivedere interamente la sua
millenaria tradizione. A quel
punto, come si fa non prendere
in considerazione le donne sa-
cerdote?».
Potrebbe esistere un Vangelo
come quello?
«Sappiamo che esiste, perché
metà del testo è già stato trovato.
Ciò che ho fatto è stato soltanto
immaginare la parte mancante.
Che apre uno squarcio di luce su
chi era Maria e su quali basi si
fondò la Chiesa di Pietro. Sappia-
mo dai frammenti non canonici
che a lei fu proposto un ruolo as-
sieme al più potente degli aposto-
li. A dire il vero, Maria Maddale-
na ha comunque un posto rile-
vante anche nei vangeli ufficiali:
è la sola persona presente al mo-
mento della crocifissione e della
risurrezione. Soltanto alla fine
del sesto secolo la narrazione
cambiò, quando papa Gregorio I
disse che si trattava di una prosti-
tuta. Ma la sua fu una totale in-
DAN BROWN? È LUI
IL PIONIERE. MA IL
MIO CAL DONOVAN
È UN PERSONAGGIO
MOLTO DIVERSO DA
ROBERT LANGDON
venzione. Qualunque fosse l’in-
tenzione di Gregorio, di fatto di-
minuì il suo ruolo tra gli apostoli
e quello delle donne nella chiesa.
Forse l’ordinazione femminile
non era abbastanza popolare».
La Chiesa è l’unico ambito in
cui le donne sono ancora ta-
gliate fuori da posti di potere?
«Non solo la Chiesa cattolica ro-
mana, ma anche quella ortodos-
sa greca, l’intera struttura reli-
giosa dell’Islam. Lo stesso sino-
do vaticano continua a evitare
questi temi controversi».
Se più donne fossero al potere
il mondo sarebbe un posto mi-
gliore?
«Non credo che ci sia alcun dub-
bio al riguardo».
Ha fatto molta ricerca?
«Eccome. Sia per la storia della
Chiesa, che per il ruolo delle don-
XXI
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
Jude Law in “The Young
Pope” di Paolo Sorrentino
(2016). Sotto, lo scrittore
statunitense Glenn Cooper
(Foto di Fabian Bachrach)
GLENN
COOPER
La verità
di Maria
NORD
Traduzione
di Barbara
Ronca
416 pagine
20 euro
ne, i testi canonici, il contesto.
Trovare un frammento di papiro
nel cartonnage di una maschera,
per esempio. È un espediente
narrativo che racconta una tecni-
ca molto simile a quella dell’anti-
co Egitto».
Farà avere una copia del suo li-
bro a papa Francesco?
(Ride) «Sarei molto felice se lo
leggesse, ma tendo a dubitare
che possa accadere».
Lei sembra comunque cono-
scere molto bene l’ambiente
del Vaticano.
«Sì è così. Si tratta di una delle
piccole nazioni più interessanti
del mondo. Il Vaticano è come
un piccolo oceano in cui tu puoi
intravedere le cose che avvengo-
no, ma sotto la superficie c’è
qualcosa di molto diverso, una
cultura unica».
Ma in Vaticano la politica pre-
vale sulla religione?
«Credo ci siano poche persone
che possono non essere d’accor-
do con questa frase. Ogni orga-
nizzazione fa politica, e magari
la religione funge da collante per
tenere tutto insieme».
Cosa pensa delle guerre in Me-
dio Oriente e in Ucraina? Se ci
fossero più donne al potere, ci
sarebbero meno conflitti?
«Non so se sarebbero pari a zero,
ma il mondo sarebbe sicuramen-
te un luogo più piacevole. Il testo-
sterone è la droga più pericolosa
del mondo».
Lei ha moltissimi lettori in Ita-
lia.
«I miei libri hanno più risonanza
nel vostro paese che nel resto del
mondo, è vero. E questo perché
c’è una connessione, c’è mutua
ammirazione. L’Italia è il mio mi-
glior mercato, davanti a Spagna,
Francia e Stati Uniti».
Continuerà a scrivere di Cal
Donovan, «l’uomo che sussur-
ra ai papi»?
«Il prossimo libro è già pronto, e
uscirà all’inizio della prossima
estate. Per l’occasione, tornerò
in Italia».
Riccardo De Palo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
XXII
Fatti & Persone
I dispositivi “smart home” crescono del 18 per cento, e aumentano anche le esigenze dei
consumatori. Ecco i nuovi modem, e i router aggiuntivi, per ottimizzare segnale e velocità
Come potenziare il wi-fi
nella casa iperconnessa
I PRODOTTI
n questi ultimi tempi molte
I
delle nostre case si sono ar-
ricchite di dispositivi con-
nessi, a partire da pc, tablet e
smart tv, fino ad arrivare a
più o meno complessi ogget-
ti collegati alla rete con l’obiet-
tivo di creare una sorta di
smart home. Il mercato della
“casa intelligente” ha visto un
trend di crescita costante nel
nostro Paese negli ultimi anni:
nel 2022, i dati del Politecnico
di Milano rilevavano una cre-
scita del 18% sull’anno prece-
dente, per un volume di vendita
di 770 milioni di euro. Nel 2023
secondo un sondaggio su 2500
famiglie italiane realizzato da
EY, il costo dei dispositivi
smart home non rappresenta
più un ostacolo significativo
per i consumatori italiani, no-
nostante l’aumento del costo
della vita. Il 34% degli italiani
sostiene che i prodotti smart
home abbiano oggi un prezzo
ragionevole. Inoltre, il 40% per-
cepisce il valore aggiunto porta-
to da questi dispositivi, un dato
in crescita del 3% rispetto al
2022 e in linea con la media glo-
bale.
LE ESIGENZE
È evidente però che per gestire
tutti i dispositivi connessi in ca-
sa sia necessario non solo una
buona connessione domestica,
ma anche una sorta di hub che
sappia gestire bene i vari dispo-
sitivi. Spesso infatti può capita-
re che il modem fornito dalla
compagnia telefonica non sia
sufficiente a far funzionare in
modo efficace ed efficiente la
connessioni wi-fi sui vari devi-
ce, quindi talvolta è necessario
vedere cosa offre il mercato in
termini di router e modem.
Oggi la parola chiave è wi-fi 6
che, attraverso il cosiddetto
standard ieee 802.11ax permet-
te di gestire i classici problemi
di interferenza che si generano
quando vi sono altri router nel-
le vicinanze. Il risultato è quel-
lo di promettere un incremen-
to massimo teorico della veloci-
tà di trasferimento del 40%,
con un picco massimo teorico
in download di circa 2 Gbps.
Quindi la scelta si riduce a due
tipologie di dispositivi: i router
che si collegano al modem del
proprio operatore, oppure i mo-
dem-router che sostituiscono
completamente il device colle-
gato alla presa a muro. Per
quanto riguarda i router cano-
nici si va dal più economico
D-Link DIR-X1560 (99 euro): si
tratta di un modello semplice
con 4 antenne ma capace an-
che di una velocità massima in
wireless di 1200 Mbps su singo-
la frequenza. Ha 4 porte gigabit
ethernet e una wan, nonché tut-
te le funzioni fondamentali sen-
za troppi fronzoli. C’è anche
una comoda app per configura-
zione e personalizzazione.
Poi ci sono i router più com-
plessi per famiglie numerose e
quindi per molti più dispositivi
come il Netgear WiFi 6
Nighthawk AX6 RAX50 (229
euro) che permettono più di 12
flussi Wi-fi simultanei. La velo-
cità WiFi fino a 5.4 Gbps con-
sentono di scaricare, trasmette-
re in streaming e trasmettere fi-
no a 4,5 volte più veloce per i di-
spositivi IoT (Internet of
Things).
Per chi usa il router princi-
palmente per i videogame onli-
ne ci sono degli specifici router
come ad esempio l’Asus
GS-Ax86 axu 5700 (330 euro)
con 6 porte e una velocità di tra-
Il ruolo del router per il wi-fi è sempre
più centrale nelle nostre abitazioni, in
cui i dispositivi connessi sono sempre
molti, dal pc allo smartphone
Qui sopra, il sferimento di 5 Ghz che lo pone
router tra i migliori per i gamer.
Netgear WiFi
LE OPZIONI
6 Nighthawk
AX6 RAX50 Sul versante modem-router se-
A destra il
nuovo FRITZ!
gnaliamo due modelli. L’econo-
mico all-in-one TP-Link Archer
Box 7590 vx 1810v (119 euro): ha tre porte
Gigabit LAN + 1 WAN e una por-
ta USB e grazie al Supporto
VoIP è la scelta ideale per sfrut-
tare al massimo la propria li-
nea fissa. Per chiudere presen-
tiamo il nuovo FRITZ! Box
QUALI SONO LE VOSTRE
ESIGENZE? PER CHI AMA
I VIDEOGAME CI SONO
SOLUZIONI SPECIFICHE
E POTREBBE SERVIRE UN
VERO E PROPRIO “HUB”
7590 (319 euro) l’ultimo della
casa tedesca che assicura la
massima velocità per le connes-
sioni DSL fino a 300 Mbit/s e,
grazie al Wi-F6 ad alta velocità,
anche se sono attivi simulta-
neamente molti dispositivi, le
velocità di trasmissione dati ri-
mangono alte per ciascun sin-
golo dispositivo. Il nuovo mo-
dem-router comprende nella
dotazione un centralino telefo-
nico, così alla base DECT inte-
grata si possono connettere fi-
no a sei telefoni cordless. Mas-
sima cura viene riservata alla
sicurezza grazie ad un firewall
integrata una rete Wi-Fi protet-
ta con un codice individuale im-
postato in fabbrica e l’accesso
ospiti, che permette ai tuoi
ospiti di accedere a Internet,
ma non alla rete locale.
M.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
di Michele
HI, TECH! Boroni
Smartwatch
Buona qualità
a un prezzo
competitivo
Xiaomi Watch 2 Pro è uno smartwatch di
buona qualità e prezzo competitivo, ma la
principale novità è l’uso di wearOS, il
sistema operativo di Google molto efficace.
Lo smartwatch ha la cassa in acciaio, pesa
54 gr, 3 pulsanti laterali, un display da 1,43
pollice con buona luminosità e un GPS a 5
bande e le classiche funzioni sport e
permette di rispondere al telefono.
Purtroppo l’autonomia arriva a 65 ore (ma
per ricaricarlo ci vogliono 90 minuti).
Unica criticità per uno smartwatch molto
buono.
Xiaomi Watch 2 Pro
`Prezzo: 269,99 euro
Giudizio: smartwatch con ottimo SO di Google.
App
Il re della matematica
viaggia in cinque mondi
Ecco il seguito della famosa app per
imparare la matematica giocando.
L’ambientazione questa volta è il mondo dei
pirati e dei navigatori e lo scopo è viaggiare
da un’isola all’altra rispondendo, in gara
con altri, a quesiti numerici e risolvendo
problemi. Adatto a un’età di 10 anni in su,
ma anche per tutta la famiglia. Il gioco
completo comprende cinque mondi con 125
tappe che si possono acquistare in un unico
acquisto in-app.
`Il Re della matematica junior 2
Prezzo: gratuito (versione completa a 3,49 euro)
per iOS e Android
Giudizio: utilizzo educational per un’app ludica
Auricolari
Cancellazione
del rumore
molto efficace
Huawei per l’Europa si è concentrata sui
wearable e queste Freebuds Pro 3 sono la
punta di diamante per le true wireless.
Design invariato rispetto a Pro 2, ma dentro
il sistema Hi-Res Dual Driver si traduce in un
audio eccellente. La tecnologia Pure Voice
2.0 ottimizza le chiamate e la cancellazione
del rumore grazie alla combinazione tra AI,
software e microfoni è la migliore sul
mercato. Comodi i comandi touch e 30 ore
complessive di autonomia
`Huawei Freebuds Pro 3
Prezzo: 199,99 euro
Giudizio: auricolari con sorprendente
cancellazione rumore
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La posta dei lettori
Lettere
AL PRONTO SOCCORSO
Addebito di 117 euro
con esenzione ticket
Domenica sera al pronto
soccorso del nostro nosocomio,
area verde. Esibisco al medico la
mia esenzione ticket codice 7R2.
La tiene in vista davanti a sé sulla
scrivania. Al rientro a casa mi
ritrovo con un addebito di 117
euro. Non è affatto divertente
recarsi al pronto soccorso.
Prima di chiamare il 118 (avevo
consultato telefonicamente la
guardia medica), ho seguito le
loro indicazioni terapeutiche e il
loro consiglio di rivolgermi al
pronto soccorso qualora il
dolore non si fosse attenuato.
In che cosa ho sbagliato?
Gradirei una risposta dal dr. Dal
Ben.
Silvana Schiavon
L’INTEGRALISMO
Hamas, un pericolo
per il mondo intero
La presenza di Hamas, a capo dei
“ribelli” palestinesi” dal 2007, è il
vero pericolo per i popoli della
Terra. Hamas è un terrorista, al
pari dell’Isis, è un integralista
islamico che non accetta e non
favorisce alcun dialogo di
mediazione per la creazione
dello Stato palestinese al pari di
altre Nazioni.
I terroristi integralisti non
hanno altri fini se non guerra
continua e sovvertimento della
pacifica convivenza con altri
Stati. Per questo motivo Israele
tenta di eliminare il terrorista
Hamas che dal 2007 è
responsabile di continui
TUTTI I GIORNI
dalle 09,00 alle 19,00
E-mail:
necro.gazzettino@piemmemedia.it
Abilitati all’accettazione delle carte di credito
spargimenti di sangue
innocente.
Michele Russi
LA POVERTÁ
Dal governo zero
aiuti alle famiglie
A consuntivo di un anno di
governo, la Presidente del
Consiglio dei Ministri, ha
dichiarato: “rivendico gli aiuti
alle famiglie e alle imprese”.
Soffermando l’attenzione sulle
famiglie, inevitabilmente,
vengono immediate le seguenti
domande: “sono effettivamente
riscontrabili gli aiuti alle
famiglie? e a quali famiglie? e
con quanti finanziamenti?”.
Sono convinto, purtroppo, che
queste tre domande non
La tradizione enogastronomica
L’International Street Food fa tappa a Mestrino per quattro giorni
Fa tappa a Mestrino questo
fine settimana la VII edizione
dell’International Street Food,
la più importante
manifestazione di street food
organizzata da Alfredo
Orofino. Dopo il grande
successo di pubblico riscosso
nelle tappe di marzo, con oltre
10 milioni e 500 mila di
visitatori, sarà piazza Mercato
ad accogliere da domani a
domenica l’eccellenza del cibo
di strada. Giovedì la
manifestazione aprirà alle 18
fino alle 24, mentre venerdì,
sabato e domenica l’orario
sarà dalle 12 alle 24. Un
appuntamento di grande
originalità per le cucine
internazionali, che non
dimentica però le realtà
gastronomiche regionali
provenienti da tutta Italia. Nei
tipici food truck sarà possibile
gustare, tra le molte specialità,
la cucina messicana, gli
Servizio di:
È possibile acquistare
direttamente dal sito
con pagamento con carta
di credito
http://necrologie.ilgazzettino.it
riceveranno alcuna positiva
risposta, perché non c’è alcuna
sensibilità sulle drammatiche
condizioni delle persone: non
autosufficienti, disabili, povere,
disoccupate e delle loro famiglie.
Che aiuti sta dando il Governo
alle famiglie che mensilmente
pagano mediamente 1.200 euro
per l’ospitalità dei loro congiunti
non autosufficienti nelle RSA
(case di riposo)? Nemmeno
l’ombra di un centesimo! Che
interventi ha deliberato il
Governo per sostenere le
famiglie con disabili e con malati
di Alzheimer? Nulla di nulla!
Con quanti miliardi di euro il
Governo sta finanziando il fondo
nazionale per gli anziani non
autosufficienti? Ad oggi silenzio
assoluto!
Silenzio governativo anche nella
definizione e approvazione dei
arrosticini, il pullet pork, la
cucina siciliana, quella greca,
gli hamburger di Angus, gli
hamburger di Fassona, gli
hamburger di Chianina, il
kurtos ungherese, la paella, i
panini con il polpo gourmet, la
decreti attuativi collegati alla
legge delega sulla non
autosufficienza. Che
provvedimenti economici ha
fatto il Governo per le famiglie di
pensionati che vivono ai limiti
della povertà? Solo qualche euro
in più, una penosa elemosina. Il
Governo farebbe molto bene a
prendere in seria
considerazione le proposte, le
richieste, emerse alla grande
manifestazione, svoltasi a Roma
il 7 ottobre scorso, promossa
dalla Cgil con l’adesione e la
partecipazione di oltre cento
associazioni. Il Governo deve
passare dalle enunciazioni da
campagna elettorale, alla
concertazione con le parti
sociali, per concordare
provvedimenti a sostegno di
famiglie e imprese.
Franco Piacentini
pasta mantecata, le bombette
pugliesi. Saranno anche
presenti birrifici artigianali di
eccellenza italiani, europei,
internazionali. Nello stesso
posto si potranno gustare
prodotti di paesi diversi e posti
Farmacie
CITTÀ
`Aperta 24 ore su 24: CIAMICIAN -
via Ciamician 56/58, 049 6260845
Aperta fino alle 24: NUOVA MAGGIONI -
via Reni 94, 049 605071.
Aperte fino alle 21: FORNASIERI, via
San Francesco 157, 049 666325; ALL’AN-
GELO - piazza delle Erbe 54, 049
8758486; LLOYDS GUIZZA - via Guizza
200, 049 684355; ALLA MANDRIA - via
Armistizio 288/A, 049 8670470.
`Guardia medica: 049 8216860 (Pa-
dova-Cintura), 049 8215010 (Terme-Col-
li), 049 8214830 (Piovese).
lontani ed essere avvolti da
tanti profumi e sapori.
La manifestazione proseguirà
nei prossimi mesi con un fitto
calendario di tappe.
L’iniziativa dedicata al cibo di
strada di qualità ha ormai
conquistato il grande pubblico
e alla fine conterà ben 150
tappe, distribuite lungo tutto
lo stivale. «Siamo giunti al
settimo anno di una
manifestazione che anima il
cuore di paesi e città di tutta
Italia e conta ormai su un
pubblico affezionato – ha detto
Orofino - anche in questa
edizione ci rimettiamo in
gioco con nuove proposte.
L’International Street Food è
tutto questo e altro ancora: con
i nostri eventi intendiamo
infatti valorizzare tipicità e
tradizioni che sono la grande
ricchezza dei nostri territori».
Barbara Turetta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
XXIII
Mercoledì 25 Ottobre 2023
www.gazzettino.it
CINTURA URBANA
`Aperta 24 ore su 24: ABANO TER-
ME - Colombo, via Volta 31/B, 049
8668043.
Aperte fino alle 21: SALBORO - Perin,
via Bembo 178/C, 049 8010186; SAONA-
RA/VILLATORA - Casotto, via Mazzini
7/D, 049 640311; SELVAZZANO - San Do-
menico, via Monte Solarolo 2, 049
8055399.
PIOVESE
`Fino alle 19.30 di oggi: CORREZZO-
LA - Giacometti, via Garibaldi 55, 049
5807015. Dalle 19.30 di oggi alle 19.30
di venerdì: ARZERGRANDE - Ma.G.Ca.,
via Roma 81, 049 5800038.
ALTA PADOVANA
`Aperte 24 ore su 24: CITTADELLA -
Marenduzzo, via Roma 35, 049 5970961;
SANTA GIUSTINA IN COLLE - San Giaco-
mo, via dei Custoza 18 (Fratte), 049
9302535; MASSANZAGO - Ai Due Santi,
via Roma 72 (San Dono), 049 8309609.
Aperte dalle 9 alle 22: CAMPO SAN
MARTINO - Marsango, via Da Vinci 17
(Marsango), 049 552029; CAMPODARSE-
GO - Reschigliano, via Pontarola 68 (Re-
schigliano), 049 9201901.
BASSA PADOVANA
(fino alle 9 di venerdì)
`Aperte 24 ore su 24: MONSELICE -
Ricciuti, via Garibaldi 108, 0429 74400;
MERLARA - Codifava, via Roma 9, 0429
85063; LOZZO ATESTINO - Athestina,
via Roma 22, 0429 644237.
`Aperte fino alle 21: BOVOLENTA -
Fabro, via Garibaldi 108, 049 5386018.
PADOVA
REDAZIONE: Via Squarcione, 5
Tel. (049) 8756011 - Fax (041) 665174
E-mail: padova@gazzettino.it
CAPOCRONISTA:
Egle Luca Cocco
VICE CAPOCRONISTA:
Gabriele Pipia
REDAZIONE:
Marco Aldighieri, Maria Grazia Bocci,
Serena De Salvador, Mauro Giacon,
Luca Ingegneri, Marina Lucchin,
Claudio Malagoli, Silvia Moranduzzo,
Giovanni Piva, Lisa Rizzo
XXIV
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