NAMI T1
L’INCHIESTA
Il collega degli operai travolti a Brandizzo
“Cominciare a lavorare prima era la prassi”
w
GIUSEPPE LEGATO, CLAUDIA LUISE — PAGINE 10 E 11
La nostra carta proviene
da materiali riciclati 1,70 € II ANNO 157 II N.242 II IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) II SPEDIZIONE ABB. POSTALE II D.L.353/03 (CONV.INL.27/02/04) II ART. 1 COMMA 1, DCB-TO II www.lastampa.it
o da foreste
gestite in maniera
sostenibile
AL FORUM DI CERNOBBIO GLI INDUSTRIALI bocciano la tassa sugli extraprofitti. il ministro del tesoro blinda mps
“Manovra prudente, disastro superbonus”
Giorgetti : “Limitare le rendite, premiare chi lavora”. Conte: “Con Meloni siamo passati dalla Ferrari alla bici”
L’ANALISI
GOVERNO AMBIGUO
TRA RESPIRO CORTO
E VOGLIE IDENTITARIE
GIOVANNI ORSINA
A
un paio di mesi dal suo pri-
mo compleanno, al termi-
ne di un’estate difficile e
alla vigilia di un autunno che si
preannuncia più difficile anco-
ra, si può forse tentare di abboz-
zare una prima, provvisoria defi-
nizione del governo Meloni.
Questa è la mia proposta: «Il go-
verno Meloni è un governo prag-
matico radicato nella tradizio-
ne della destra italiana, le cui li-
nee di controllo interne sono
sempre più accentrate su un pic-
colo nucleo di persone stretta-
mente legate alla Presidente del
Consiglio. Dedica il 95% delle
proprie energie ad affrontare
sfide più o meno emergenziali
con provvedimenti che per il
95% sono definiti dal perimetro
dei vincoli esterni, e il restante
5% a curare alcuni dossier iden-
titari. Fatica, per insufficiente
forza politica e culturale, a pro-
iettarsi oltre il breve periodo e a
dominare le battaglie ideologi-
che della nostra epoca, rispetto
alle quali si colloca in una posi-
zione volutamente ambigua».
Questa definizione nasce alla
confluenza di due riflessioni, la
prima sullo spazio del politico
nell’Italia degli anni Venti, la se-
conda sulla consistenza politica e
culturale della destra italiana.
CONTINUA A PAGINA 9
Firma per il 5 1000 a Medici Senza Frontiere.
Codice fiscale  e il finto patriota Vannacci e un libro che parla di calcio”
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.
LA STAMPA
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867
DI PACO, GORIA, MOSCATELLI
OLIVO E SPINI
«Sarà una legge di Bilancio pru-
dente e rispettosa delle regole».
Le parole di Giancarlo Giorgetti,
ministro dell’Economia, raccolgo-
no gli applausi dalla platea di Cer-
nobbio, orfana della premier
Giorgia Meloni. Il titolare del Te-
soro ribadisce che i margini opera-
tivi sono ridotti. – PAGINE 2-7
Borrell: la via della pace
passa dal piano Zelensky
Marco Zatterin
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
IL TORO PIEGA IL GENOA, ALLEGRI VINCE A EMPOLI
La Juve è tornata Pecco miracolato
BARILLÀ. BRUSORIO, BUCCHERI
L a chiusura del cerchio. Nello stadio in cui il
7 maggio ne prese quattro, la Juventus pas-
sa a Empoli e resta in scia alle milanesi, in linea
con le ambizioni di Champions. – PAGINE 32 E 33
FORMULA UNO
w
LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
L’ECONOMIA
PNRR, I SOLDI CI SONO
MA LA POLITICA NO
STEFANO LEPRI
L a politica italiana si lamenta
spesso che le mancano i soldi.
Ora, con il Pnrr, rischiamo di sco-
prire che anche quando i soldi ci so-
no o li si spende male o non si rie-
sce a spenderli. Negli altri Paesi eu-
ropei cresce un timore: il nostro
Paese non è in grado di affrontare
i mali di fondo che impediscono
all’economia di crescere. – PAGINA 25
CADE, VIENE TRAVOLTO, MA NON SUBISCE FRATTURE
B agnaia che viene disarcionato dalla sua Du-
cati, la caduta sul terreno, il corpo che ruo-
ta sull’asfalto, mentre 20 MotoGp arrivano a
tutta velocità: l’impatto è inevitabile. – PAGINA 31
NUR/GETTY
LE IDEE
Ciampi, l’8 settembre del ’43 Perrin: “Io, il grande amore
MIRELLA SERRI
I l generale Roberto Vannacci, di-
scusso autore de Il mondo al con-
trario, si ritiene il più patriota dei
patrioti. Il militare è convinto di
possedere, dal punto di vista del
patriottismo, più stellette persino
della premier Giorgia Meloni, la
quale ai concetti di Patria e Nazio-
ne tiene moltissimo. – PAGINE 26 E 27
Verstappen record, anche Monza è sua
Sainz, terzo, fa sognare il popolo Ferrari
STEFANO MANCINI — PAGINA 30
LA STORIA UNIVERSALE
Il macho Rubiales
e una sola domanda:
se Juan Carlos avesse
baciato Gentile?
GABRIELE ROMAGNOLI
LA POLITICA
SCHLEIN GIÀ IN BALÌA
DELLE SUE CORRENTI
ALESSANDRO DE ANGELIS
T asto rewind: nel 1994, alla festa
dell’Unità a Bologna, in pieno
trauma per la vittoria di Silvio Berlu-
U na storia universale è quella
di Luis Rubiales e Jenni Her-
moso. Un uomo bacia una don-
sconi (e che trauma), a un dibattito La storia na, che c’è di clamo-
fu invitato nientemeno che Cesare roso, perché tutto
Previti, allora ministro della Difesa. il mondo ne parla?
Il falco del “non faremo prigionieri”. Perché, di conse-
universale
E la presenza sul palco di “avversa- guenza, la mamma
ri” non fu un caso isolato, neanche di lui è finita in ospedale dopo
nei lustri successivi. – PAGINA 25 uno sciopero della fame. – PAGINA 17
LA STORIA
Napoli sorda alle note
per Giovan Battista
MATTEO AGLIO VIOLA ARDONE
D ieci violoncelli ai Quartieri
spagnoli. La musica sale ver-
so le finestre. PIEDIMONTE – PAGINA 19
IL CASO
Nessuna scusa per chi
uccide una capretta
CATERINA SOFFICI
S e fai una cosa grave, poi ne pa-
ghi le conseguenze. – PAGINA 25
SAPEGNO – PAGINA 20
SKY/ANSA
LA CULTURA
GIULIA ZONCA
P arlare d’amore è una scelta ri-
schiosa e Valérie Perrin se ne oc-
cupa in modo ostinato, continuato,
come se non ci fosse altro tema da
declinare. Lo ha fatto in un successo
editoriale tradotto in 45 lingue,
Cambiare l’acqua ai fiori, lo farà al
Festival di Letteratura di Mantova
dove è ospite il 9 settembre. – PAGINA 27
2 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
PRIMO PIANO

LA POLITICA ECONOMICA

La manovra
moderata
Giorgetti a Cernobbio: “La legge di Bilancio sarà prudente e rispettosa delle regole”
Stop alle rendite improduttive e critiche al Superbonus: frena le politiche economiche
Il titolare del Tesoro
LA GIORNATA IL VALORE DELLE MANOVRE FINANZIARIE Il ministro dell’Economia
FABRIZIO GORIA
Giancarlo Giorgetti ha confer-
INVIATO A CERNOBBIO Dati in miliardi di euro mato a Cernobbio
la necessità della prudenza
arà una legge

«S nella finanza pubblica

50
di Bilancio pru- 47
dente e rispetto-
sa delle rego-
le». Le parole di Giancarlo Gior- 40 40
getti, ministro dell’Economia, 35,4 35
raccolgono gli applausi dalla
platea del Forum Ambrosetti di
32 32 32
30
Cernobbio, orfani della pre- 27
mier Giorgia Meloni. Il titolare
del Tesoro ribadisce, di fronte 22,5
ai leader economici e imprendi- 20
toriali dell’Italia, che i margini
operativi sono ridotti. Concet-
14,7

“ “
to espresso anche da Meloni, 10
che dal Gran Premio di Monza
avverte: «Bisogna correre di
più». Mercoledì prossimo il
vertice di governo a Palazzo
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

Chigi si aprirà con un mantra 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023
che ha lasciato intendere an- Letta Renzi Gentiloni Conte I Conte II Conte II Draghi Meloni
che Giorgetti. Ovvero che biso-
gnerà razionalizzare le richie- Fonte: Mef Giorgia Meloni Raffaele Fitto
ste dei singoli dicasteri. Specie
perché il lascito del Superbo- tando il quadro», ha affermato pieno accordo con Giorgetti Vale a dire, «l’effetto pernicio- La situazione Il richiamo
nus è da «far venire il mal di a denti stretti. Fra poco c’è la no- che lo spazio fiscale sia risicato. so, distorsivo, il cosiddetto è complessa nell’ultimo Cdm
pancia», ammette il ministro. ta di aggiornamento del Def Pesano due elementi. Primo, spiazzamento che ha sulla rea-
(Documento di economia e fi- il Superbonus. Quello che cau- lizzazione degli interventi pre- ispiriamoci è stato preciso
nanza) e si saprà quale è la con- sa malumori a Giorgetti. «Non visti dal Pnrr ovvero sul raffor- alla Formula 1, non si può chiedere
I dicasteri giuntura. Certo è che «non si po- solo per gli effetti negativi sui zamento strutturale della capa-
tranno soddisfare tutte le ri- conti pubblici ma anche perché cità produttiva». Gli applausi abbiamo bisogno a questo governo
saranno costretti di correre di più troppa spesa
chieste», come fa notare il mini- ingessa la politica economica, della platea non mancano. Se-
a razionalizzare stro degli Affari europei e il lasciando margini esigui a altri condo il Tesoro, ma anche di
le loro richieste Pnrr, Raffaele Fitto. Il quale è in interventi», dice. Ma c’è di più. buona parte dei presenti, si trat-

Il sottinteso è che le copertu-

re sono poche. In quanto tali, sa-
rà doveroso riflettere su cosa è
Opposizione compatta su salario minimo e sanità. Schlein: “Più risorse per servizi e contratti” trattacco: «Non è una geniala-
ta pensare di accendere micce
possibile fare e cosa no. Il ba- in una polveriera sociale elimi-
gno di realismo sulle rive del la-
go di Como è servito. Giorgetti,
Conte difende il 110% e attacca Meloni nando il reddito e sostenendo-
lo con una social card insuffi-
arrivato a ridosso di mezzogior- ciente. Abbiamo 5,7 milioni di
no a Villa d’Este, irrompendo
mentre il ministro delle Impre-
“Aveva una Ferrari, ora è una bicicletta” persone sotto soglia Isee di 15
mila euro e i motivi di preoccu-
se, Adolfo Urso, stava facendo pazione sono moltissimi».
un punto stampa, non ha usato Non è l’unico affondo con-
giri di parole. Soprattutto per- Un anno dopo, libero da pre- tro la premier, che ha disertato
ché di «discorsoni» non ne vole- IL CASO occupazioni elettorali, l’ex pre- il Forum Ambrosetti, andando
va fare. «Potrei cavarmela di- mier affronta la trasferta, ben invece al Gran Premio di Mon-
cendo che gli obiettivi di bilan- NICCOLÒ CARRATELLI sapendo che il giudizio dei pre- za di Formula 1: «È andata per
ROMA
cio di medio termine della fi- senti sul reddito non è cambia- prendere ispirazione su come
nanza pubblica saranno tutti anno scorso Giu- to, come quello sul superbo- correre di più – ironizza Conte
mantenuti. Ma non basta», ha
spiegato. Il rilancio a braccio,
come buona parte del suo inter-
vento, è stato immediato. «Dob-
biamo continuare a essere veri,
L’ seppe Conte aveva
preferito non pre-
sentarsi in riva al
lago di Como. Eravamo nel
pieno della campagna eletto-
nus edilizio. Un giudizio abba-
stanza simile a quello espresso
da Carlo Calenda, che intervie-
ne con Elly Schlein in un panel
precedente, quando Conte
– ma qual è nella legge di bilan-
cio la misura che dovrebbe far-
ci correre? ». E giù la lista dolen-
te: «Con il Pnrr stiamo accumu-
lando ritardi significativi, nel
sinceri e constatare che i sussi- rale, che il presidente del Mo- non è ancora arrivato: «Il su- secondo semestre c’è il –0, 4%
di alla politica economica non vimento 5 stelle stava affron- perbonus è stata una follia – at- di Pil, crollo della produzione,
bastano», concede al parterre. tando con il mantello di pala- tacca il leader di Azione – forse la situazione si avvia a essere
Lo stesso che nei tre giorni del dino degli ultimi, sventolan- uno dei maggiori sprechi di de- disastrosa – avverte Conte –.
Forum si è domandato che dire- do in tutte le piazze la bandie- naro della storia repubblica- Avevamo una Ferrari, sta di-
zione vuole prendere il gover- ra del reddito di cittadinanza. na». Anche più duro del mini- L’ex premier e leader del M5S Giuseppe Conte ieri a Cernobbio ventando un bici a pedalata as-
no sulla manovra. L’appuntamento di Cernob- stro dell’Economia Giancarlo sistita». In precedenza, Calen-
Mentre si discute di rallenta- bio, tra gli stucchi dell’hotel Giorgetti, quasi sconsolato nel 110%, poi doveva intervenire 964 euro». Ma ci sono anche al- da aveva maliziosamente sot-
mento globale, e di contagio Villa d’Este, mal si inseriva nel parlare dell’incentivo edilizio: in una visione complessiva il tri temi su cui la platea di Cer- tolineato come la platea di Cer-
dalla frenata di Germania e percorso che portava al voto, «A pensarci mi viene il mal di Pnrr». E aggiungendo che «il nobbio è più in sintonia con nobbio abbia dato al governo
Francia, Giorgetti ostenta sicu- anche perché la difesa della pancia». Conte si vede costret- superbonus è un capro espiato- Giorgetti e Meloni che con il voti «sopra la sufficienza e io
rezza. «Il governo pensa di misura simbolo dei 5 stelle to a giocare in difesa, precisan- rio, ma al 31 gennaio di que- Movimento 5 stelle: difficile qui ho visto numeri bulgari, gli
mantenere le previsioni (di cre- non avrebbe suscitato grande do che «chi vi parla non ha mai st’anno ha generato quasi 1 mi- trovare qualcuno contrario al imprenditori sono governisti
scita, ndr) che ha fatto nel Def, entusiasmo tra banchieri e ca- pensato e mai detto che il su- lione di nuovi occupati con un taglio del reddito di cittadinan- per definizione. Se fossi Melo-
dell’1% nel 2023, ma inevitabi- pitani d’industria. perbonus poteva reggere al risparmio per le famiglie di za. E allora Conte passa al con- ni mi preoccuperei».
li variabili esterne stanno mu-
.

stro la prende alla larga, la-
sciando un po’ stranito il parter-
80
I miliardi di euro
re riunito a Cernobbio. «La leg-
ge di Bilancio obbedirà al propo-
sito di limitare le rendite che
che il governo non possiamo più permetterci e
deve ancora pagare premiare chi lavora e crea nuo-
per il Superbonus va ricchezza effettiva, soprattut-
to guardando in prospettiva al-
la principale fonte di produzio-
ne di ricchezza: i figli», dice se-
condo il discorso che si era pre-
1%
La percentuale
parato. Poi torna a parlare a
braccio nel finale. E qui rispon-
de a tono alle critiche. «Lo Stato
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
di crescita nel 2023 ha dato moltissimo al sistema
prevista dall’esecutivo bancario, in termini di garanzie
nel Def in questi anni, coprendo rischi
che in realtà dovevano essere ti-
pici del sistema del credito», no-
ta di una misura che ha creato ta. «Sicuramente - ammette -
più danni che benefici. Ora, c’è stato un difetto di comunica-
spiegano fonti del Mef, si tratta zione, ma è molto difficile e
di «mitigare la situazione». An- complicato in un momento co-
che attraverso una marcata pru- me questo, per quanto riguarda
denza sui conti. Ottanta miliar- le famiglie, e capisco che chi
di di euro restano da pagare. non fa politica che questa cosa
Il secondo punto è il più di- la possa ignorare, non tenerla
battuto, la tassa sugli extrapro- in considerazione». Poi uno dei
fitti delle banche. Ma il mini- passaggi più applauditi: «Ma vi
posso assicurare, anche per gli
errori di comunicazione, dei
quali mi assumo tutta la respon-
I leader dell’opposizione sabilità, che alla fine questa im-
non si incrociano, Schlein fa posta, nel futuro, sarà qualcosa
il suo debutto solo in collega- che tutti quanti potranno ap-
mento video, assente per prezzare». La risposta degli in-
«motivi familiari». Però colpi- vestitori si vedrà nei fatti.
scono uniti sul salario mini- Non è mancato un riferimen-
mo. «Dov’è stato adottato – ri- to a uno dei temi più caldi della
corda la segretaria Pd – ha ri- tre giorni lariana. Ovvero, il Pat-
lanciato i consumi delle fasce to di Stabilità. Da un lato la Com-
più deboli e ha aiutato a vince- missione europea ha fornito
re la concorrenza sleale di ben più di uno spiraglio di aper-
quelle imprese che non rispet- tura sulle proposte di Roma, che
tavano le regole della contrat- vedono più flessibilità. Ma
tazione». Non è, però, l’unico dall’altro, ha richiesto rigore di
punto di convergenza. «Pos- bilancio e più condivisione con i
siamo lavorare insieme sulla partner europei, Francia e Ger-
sanità, per chiedere di azzera- mania in primis. La replica di
re le liste di attesa – ribadisce Giorgetti non si è fatta attende-
Calenda – La nostra proposta re: «L’Italia condivide una politi-
è che se l’ospedale può assicu- ca di riduzione del debito pubbli-
rare un Tac nel giro di due me- co. Quello che dicono gli amici
si te la fa l’ospedale. Altrimen- tedeschi lo condivido, ma non
ti la fai dove credi e il governo posso ignorare che la stessa
ti ripaga. Costa 10 miliardi, le- Commissione europea ci chiede
viamo il taglio del cuneo e ab- una politica di un certo tipo sulla
biamo i soldi». Una soluzione transizione energetica e quindi
su cui Schlein, per ora, non si riteniamo ragionevole chiedere
esprime, ma condivide l’obiet- che siano considerate in modo
tivo: «Non investire risorse diverso le spese per stipendi pub-
nella sanità pubblica significa blici e pensioni rispetto a spese
lasciare scoperte le regioni e di questo tipo». Non una totale
tagliare servizi alle persone e chiusura, anzi. Che può essere il
non ce lo possiamo permette- preludio a un accordo sul Patto
re. Poi servono risorse per il entro fine anno, come spiegato
rinnovo dei contratti». — dal commissario Ue Paolo Genti-
© RIPRODUZIONE RISERVATA. loni due giorni fa. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
.
PRIMO PIANO
LA POLITICA ECONOMICA
Il doppio volto della Lega
per rubare voti a Forza Italia
Il ministro dell’Economia e Matteo Salvini sempre più gemelli diversi
uno predica cautela, l’altro rilancia il libro dei sogni dell’elettorato
FRANCESCO MOSCATELLI
INVIATO A CERNOBBIO
ministri leghisti Matteo
I Salvini e Giancarlo Gior-
getti sono i gemelli diversi
di Cernobbio. Uno ha il
gessato, la cravatta e l’«Alberti-
no» appuntato sul bavero. L’al-
tro affronta l’assalto dei foto-
grafi - «Mamma mia ragazzi,
mi avete abbronzato» - in
giacca e camicia, senza cra-
vatta e senza simbolo di parti-
to. Uno predica cautela, l’al-
tro dispensa ottimismo: «Pos-
siamo essere protagonisti di
una grande rivoluzione indu-
striale sociale, economica e
ambientale pari a quella del
secondo Dopoguerra».
E non è finita. Salvini si pre-
senta con una carrellata di sli-
de che spiegano come «da qui
a qualche anno» intende «met-
tere a terra» 220 miliardi per le
infrastrutture, critica l’Europa
che pretende di porre «obietti-
vi green sempre più ambiziosi
e vincoli di bilancio sempre
più stringenti» e arriva a imma-
ginare di poter tagliare il na-
stro della prima centrale nu-
cleare italiana perché «il gover-
no durerà per tutta la legislatu-
ra e anche oltre». Giorgetti,
che ai file PowerPoint preferi-
sce un foglio scritto, ribadisce
che il governo farà «una legge
Possiamo essere
protagonisti di una
Il leader del Carroccio grande rivoluzione
sfida Tajani economica come nel
parlando da ministro secondo Dopoguerra
degli Esteri ombra
di bilancio prudente» e non na-
sconde tutta la sua preoccupa-
zione per gli effetti che la bru-
sca frenata tedesca potrà ave-
re nel 2024 sulla crescita italia-
na. Uno, dovendo scegliere un
avversario politico da attacca-
re, si scaglia contro il superbo-
nus del governo Conte. L’al-
tro, dopo aver risposto «all’in-
vasione di campo» del collega
vice-premier Antonio Tajani
sulla privatizzazione dei porti,
punzecchia il ministro degli
Esteri dicendo di «non voler of-
frire chiavi in mano alla Cina il
futuro del nostro Paese» pro-
prio nel giorno in cui il mini-
stro degli Esteri atterra a Pechi-
no per gestire l’affaire Via della
Seta. Quindi, quasi a voler ve-
stire i panni del ministro degli
Esteri ombra, aggiunge: «Col
collega francese sto lavorando
in maniera assolutamente sin-
tonica». E ancora: Giorgetti
parla di tagli e di rigore, Salvi-
ni del cantiere del Ponte sullo
Stretto di Messina che aprirà
addirittura nel luglio 2024, un
mese prima del previsto.
Interpretano ruoli diversi,
agevolati in questo dal fatto
che il portafoglio del ministro
delle Infrastrutture è in qual-
che modo preservato, trattan-
dosi di investimenti e di fondi
Pnrr, dalla scure che rischia di
IL RETROSCENA
Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, sul lago di Como
MATTEO SALVINI
MINISTRO
DEI TRASPORTI
Il 21 se ttembre la prima riunione
L’esecutivo accelera sull’energia nucleare
Pichetto lancia la “Piattaforma nazionale”
L’Italia riaccende i riflettori
sul nucleare. A Cernobbio,
in chiusura del Forum Am-
brosetti, il ministro dell’Am-
biente e della sicurezza ener-
getica, Gilberto Pichetto Fra-
tin annuncia la convocazio-
ne al ministero per il prossi-
mo 21 settembre di istituzio-
ni e imprese per la prima riu-
nione della “Piattaforma na-
zionale per un nucleare so-
stenibile”. «Si tratta della
scelta di rendere palese quel-
lo che deve essere un impe-
gno dello Stato sulla ricerca,
la sperimentazione e l'imple-
mentazione della conoscen-
za che abbiamo già nel setto-
re del nucleare - spiega - e
coinvolge molti attori pub-
blici che hanno mantenuto
questa conoscenza a partire
da Enea e le nostre grandi im-
prese. Siamo impegnati sul-
la fusione nella sperimenta-
zione con diversi accordi a li-
vello internazionale e ponia-
mo il massimo della atten-
LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA
abbattersi sulla spesa corren-
te. L’unica grossa incognita re-
sta la questione Ponte sullo
Stretto. Da dove arriveranno i
fondi per aprire i primi cantie-
ri in meno di 12 mesi?
Il doppio gioco di Salvini e
Giorgetti, al di là delle possibi-
li tensioni sul ponte, è funzio-
nale anche al piano leghista in
vista delle elezioni europee
del 2024: riguadagnare con-
senso a scapito degli alleati di
Gilberto Pichetto Fratin
zione alla fissione di quarta
generazione, che significa
anche la valutazione degli
small reactor che nell’arco
di dieci anni potranno esse-
re una opportunità per il Pae-
se. Ma sarà - dice Pichetto -
il prossimo governo ad oc-
cuparsi di questo». La piat-
taforma costituirà il sogget-
to di raccordo e coordina-
mento tra tutti i diversi at-
tori nazionali che a vario ti-
tolo si occupano di energia
nucleare, sicurezza e radio-
protezione, rifiuti radioat-
tivi, sotto tutti i profili. —
3
governo senza per questo com-
promettere la tenuta dell’ese-
cutivo. Il bersaglio grosso è
Forza Italia. Si sono divisi i ruo-
li. Salvini fa il politico, destreg-
giandosi fra una telefonata
con il generale Roberto Van-
nacci, l’inaugurazione di una
tangenziale e un attacco a Taja-
ni, Giorgetti il super-tecnico,
che piuttosto che dire mezza
parola fuori posto tace.
Ieri, Salvini e Giorgetti, più
che incrociarsi si sono sfiora-
ti. Il ministro dell’Economia è
entrato nella sala in cui stava
parlando Salvini a conferen-
za già iniziata, il segretario
della Lega l’ha salutato a suo
modo dal palco dicendo che il
lago di Como è il più bello del
mondo «con tutto il rispetto
per il lago di Varese e per il mi-
nistro Giorgetti». Una battuta
fatta in pubblico che, a detta
di chi li conosce bene, è in real-
tà il sintomo della ritrovata
sintonia fra i due. Come se le
incomprensioni maturate
all’epoca del governo Draghi,
quando Giorgetti era il più
«draghiano» dei ministri e Sal-
vini il più riluttante fra gli
azionisti della maggioranza,
siano ormai acqua passata.
Dopotutto è l’intera Lega a
essersi stretta, negli ultimi me-
si, intorno al segretario. Consa-
I fondi per il Ponte
sullo Stretto rischiano
però di creare
tensione tra i due
pevole, forse, che solo un parti-
to unito può pensare davvero
di fare concorrenza alla coraz-
zata meloniana. I segnali più
forti, in questo senso, sono ve-
nuti dal Nord Est dagli altri
due pesi massimi del Carroc-
cio: Luca Zaia e Massimiliano
Fedriga. Prima il congresso
«nazionale» veneto vinto dal
salviniano Alberto Stefani, do-
po il ritiro al fotofinish dell’as-
sessore regionale Roberto Mar-
cato, poi gli incontri romagno-
li di questa estate fra Salvini e
Fedriga. I due si sono visti a
pranzo il 30 luglio a Milano
Marittima e poi di nuovo a Ri-
mini nei giorni del Meeting.
Tutte le questioni scottanti,
dalla collocazione europea del
partito all’eventuale contendi-
bilità della leadership, sono
state messe in stand-by. Se ne
discuterà dopo il voto euro-
peo, quando si capirà anche se
la strategia del partito a due
volti avrà funzionato. A voler-
si basare sugli apprezzamen-
ti riservati dal pubblico del
Forum Ambrosetti a Giorget-
ti i primi segnali sono inco-
raggianti. Il ministro, però,
non si scompone. «Gli applau-
si? Non li ho sentiti, ero trop-
po concentrato» dice prima
di scappare via in auto.—
© RIPRODUZIONE RISERVATA
4

Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 5
PRIMO PIANO

LA POLITICA ECONOMICA

Secondo un rapporto di Ambrosetti, il nostro “è l’unico tra i grandi Paesi europei dove gli stipendi sono più bassi rispetto a quelli di inizio Anni ’90”

Boom di neet e lavoro sempre più povero

Italia in coda nel ranking sull’attrattività
trimestre all’altro. Siamo
L’ANALISI I GIOVANI INATTIVI lontani dalla Finlandia
(8%) e possiamo consolar-
FRANCESCO SPINI ci, per così dire, solo con Gre-
INVIATO A CERNOBBIO Tasso % di Neet* nella popolazione 15-29 nella Ue *non occupati né inseriti in un percorso di istruzione o di formazione cia e Slovacchia (15).
l mercato del lavoro è Gli inattivi, tra i giovani,

I
19,8
più asfittico che altro- sono un vero e proprio fla-
ve, i salari sono al pa- 18,0 gello italiano. In un’altra
lo. Se poi si guarda ai ricerca presentata al Fo-
giovani siamo secondi so- rum e relativa allo squili-
lo alla Romania per nume- 15,2 15,1 brio demografico, si spie-
ro di “neet”, quei ragazzi ga che «negli ultimi dieci
che non lavorano e non 13,2 anni il numero di giovani
studiano, con l’età di indi- 12,3 12,2 occupati tra i 20 e i 24 an-
11,5 11,4
pendenza dalla famiglia 11,0 10,9 10,8 10,8 10,8 10,8 ni, già molto al di sotto del-
che si alza a 30 anni. 10,2 la media europea, è lenta-
9,4
Se l’Italia si trova ancora mente diminuito».
8,4 8,4 8,3
solo al 17esimo posto nella 7,8 7,8 7,6 Partivamo, nel 2012, con
classifica di attrattività glo- 6,6 6,5 6,5 una percentuale del 32,2%
bale guidata da Germania, contro una media Ue del
Stati Uniti e Gran Breta- 4,9 46,1%. E ci ritroviamo nel
gna, lo si deve anche al la- 4,0 2022 al 31,5% ben 19,1
voro povero, che dalle ri- punti in meno rispetto al re-
cerche presentate nel cor- sto d’Europa. In media i
so del Forum Ambrosetti, giovani cominciano a lavo-
chiuso ieri a Cernobbio ap- rare a 25,1 anni (i numeri
pare in tutta la sua dram- delle statistiche danno i
maticità. Una galleria de- decimali anche all’età…).
Romania

Italia

Grecia

Bulgaria

Croazia

Slovacchia

Cipro

Rep. Ceca

Francia

Spagna

UE-27

Polonia

Lituania

Lettonia

Ungheria

Estonia

Finlandia

Belgio

Irlanda

Portogallo

Danimarca

Slovenia

Austria

Malta

Germania

Lussemburgo

Svezia

Paesi Bassi
gli orrori del mondo del la- Vuol dire 4,7 anni dopo i
voro declinato all’italiana. ragazzi del Regno Unito,
Anche chi il lavoro ce l’ha, 1,8 anni dopo i greci.
ha mediamente un lavoro In compenso siamo però
più povero che altrove. L’Ita-
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Eurostat, 2023 pieni di ragazzi confinati sul

se. Se siamo immobili nei analizza la media delle va- europei è impietoso: siamo vi, ovvero chi non può esse-
La classifica salari, l’ascensore sociale è riazioni trimestrali occupa- al terzultimo posto. In Spa- re qualificato né come un oc- I giovani inattivi sono il
sull’attrattività globale bloccato, rotto si direbbe. zionali – solo il 13% dei di- gna tale percentuale sale al cupato, né come un disoccu- 18% e i precari restano
Chi nasce precario, preca- soccupati riesce a trovare la- 21%, in Francia al 22% per pato, come chi il lavoro non
è guidata da Germania rio resta, chi è disoccupato voro da un trimestre a quel- non parlare della Danimar- lo cerca, la situazione risul- tali molto più a lungo
Usa e Gran Bretagna fa fatica più che altrove a lo successivo». ca che stacca tutti col 34%, ta ancora più grama: solo il che nel resto della Ue
barcamenarsi. «In Italia – si Anche in questo caso il primato europeo. Non solo. 3% di questi inattivi entra
nota nella ricerca, dove si confronto con gli altri paesi Se poi guardiamo agli inatti- nel mondo del lavoro da un
lia, come segnala un rappor- sofà, i “neet” che non lavora-
to di Ambrosetti sul “Global no e non studiano.
Attractiveness Index” è «l’u- Dopo la Romania, che re-
nico tra i grandi paesi euro-
pei dove i salari sono più bas-
Il leader di Iv ha proposto alla segretaria del Pd un confronto alla Festa dell’Unità di Ravenna gistra il primato col 19,8%
di 15-29enni in tali condi-
si rispetto a trent’anni fa». zioni, arriviamo noi col
Nel 2022 il salario medio
è stato di 44.893 dollari (cir-
Salario minimo, Schlein ignora Renzi 18%. È un allarme sociale,
un numero lontano anni
ca 41.500 euro), 488 dollari
in meno rispetto al 1991
quando l’entrata media an-
“Vuole creare spaccature nel partito” luce da realtà come la Ger-
mania (6,5%) per non par-
lare di Svezia (4,9%) o di
nua di un lavoratore era di Paesi Bassi, dove il tasso
45.342 dollari. Nello stesso dell’ex segretario. Il suo è di giovani inattivi è il più
periodo per un tedesco, tan- LA POLEMICA solo «il tentativo di un parti- basso ed è al 4%. Per que-
to per fare un esempio, è an- to in difficoltà di creare sto l’indipendenza dalla fa-
data molto meglio. ROMA spaccature all’interno del miglia per i ragazzi resta un
Non solo in media guada- vanti con la batta- Pd e degli altri partiti di op- miraggio fino alla veneran-
gna molto di più, ossia
58.940 dollari (54.600 eu-
ro), ma si ritrova anche
13.747 dollari in più rispet-
to all’inizio degli Anni 90.
A glia sul salario mi-
nimo, senza cede-
re alle provocazio-
ni di Matteo Renzi sul Jobs
Act. Elly Schlein non ha ri-
posizione», commenta la
responsabile Lavoro Maria
Cecilia Guerra. E aggiunge
che «la posizione del Pd è
quella contenuta anche
da età di 30 anni, contro
una media europea di 26,4
anni. In Italia va meglio che
in Croazia (la peggiore, con
33,4 anni) e di altri 5 stati
Tendenza più favorevole sposto al leader di Italia Vi- nel nostro programma elet- incluse Grecia e Spagna.
anche per i francesi, che va, che l’ha sfidata pubbli- torale: superamento di Ma molto peggio della na-
guadagnano in media camente a un confronto quei punti del Jobs Act che zione più virtuosa, la Fin-
52.764 dollari (poco meno sulla riforma del lavoro hanno indebolito le tutele landia, dove i giovani esco-
di 49 mila euro) e hanno simbolo della sua stagione dei lavoratori». no di casa in media a 21,3
avuto un incremento di di governo. «Sono pronto Quanto all’ipotesi del re- anni, o di altre nazioni vici-
7.871 dollari. Perfino in ad andare a prendermi i fi- ferendum, Guerra ricorda ne al podio come la Fran-
Spagna, dove il lavoro è me- schi alla Festa dell’Unità di La segretaria dem, Elly Schlein che, al momento, non c’è cia e la Germania dove l’e-
diamente meno lucrativo Ravenna o a ospitare la se- un quesito da discutere, an- tà è rispettivamente di
(42.859 dollari, quasi 40 gretaria Pd civilmente alla pe Conte l’ha incalzata che accetta il dibattito o che perché «il Jobs Act era 23,4 e 23,8 anni.
mila euro) c’è stata una pro- festa di IV di Santa Severa schierando a favore il Movi- scapperanno tutti? ». L’o- formulato come legge dele- Anche per questo di fron-
gressione di 1.508 dollari. – rilancia sui social l’ex pre- mento: un nuovo fronte biettivo del capo di Italia Vi- ga e ne sono seguiti diversi te a dati del genere lo sguar-
C’è poi la questione del mier –. Un dibattito civile aperto nella loro perma- va è chiaro: evidenziare la decreti attuativi. Per pro- do sul futuro è cupo: secon-
cuneo fiscale, la cui riduzio- sul milione di posti di lavo- nente competizione a sini- contraddizione dei tanti muovere un referendum do una rielaborazione di
ne è un pallino (irrisolto, ro creati dal Jobs Act e sul stra. «Se Elly non se la sen- dem che, nove anni fa, han- servirebbe un quesito su Ambrosetti su dati Censis,
ancora) del governo. L’Ita- referendum che lei propo- te – e la capisco – mi va be- no sostenuto e votato la leg- punti precisi». Insomma, il 40% non ritiene che il fu-
lia è al 5° posto tra i paesi ne per inseguire i grillini». ne confrontarmi anche ge. E provare così ad aprire «la Cgil pone dei temi giusti turo sarà migliore, il 49%
Ocse per il differenziale più Referendum abrogativo con un esponente Pd che fa- un’altra crepa interna al e noi ci siamo. Parliamo di vive nell’incertezza e il
alto tra costo del lavoro e in realtà proposto dal lea- ceva il ministro o il parla- suo ex partito. questo, non di una proposta 45% dichiara di vuole pas-
quanto finisce effettiva- der della Cgil, Maurizio mentare quando si è vota- Ma il suo guanto di sfida solo evocata ma che, al mo- sare il maggior tempo pos-
mente nelle tasche dei lavo- Landini, su cui Schlein si è to quella legge che oggi il non verrà raccolto. Dal Na- mento, non c'è né sappiamo sibile in casa. Spesso più
ratori: tra tassazione e con- mostrata interessata. E su Pd disconosce – insiste Ren- zareno spiegano che nessu- se ci sarà». NIC.CAR. — che una scelta, è una man-
tributi siamo al 45,9%, con- cui, prontamente, Giusep- zi –. Ci sarà un coraggioso no si presterà al gioco © RIPRODUZIONE RISERVATA canza di alternative. —
tro il 34,6% della media Oc- © RIPRODUZIONE RISERVATA

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6 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
PRIMO PIANO

LA POLITICA ECONOMICA

Il titolare degli Affari Ue oggi dalla tarsk force europea per verificare la revisione del piano
Dopo il via libera l’Italia potrà far partire la richiesta della quarta rata da 16,5 miliardi di euro

Fitto vola a Bruxelles

test sul nuovo Pnrr
“Numeri confortanti”
CAPITOLO
IL CASO IL PIANO RIMODULATO REPOWEREU
LEONARDO DI PACO Nuovo Ecobonus
GLI AMBITI per il risparmio Il ministro
DEFINANZIAMENTO
l governo atterrerà oggi Raffaele Fitto dallo scorso

I
Valore energetico con fondi
a Bruxelles con la spe- per 4 miliardi di euro
ottobre è ministro per gli Affa-
ranza di aver fatto bene 15,89 mld di euro Cambiano
ri europei, le politiche

“
i compiti e di venire pro- di coesione e il Pnrr
Misure 144 obiettivi
mosso dall’Europa sul deli- su 349
cato capitolo della rimodu-
lazione dei fondi del Pnrr.
9 fino al 2026
europeo dovrebbe concre-
tizzarsi. Allo stesso tempo
L’interrogato sarà il mini- la Commissione sta esami-
stro per gli Affari Ue e il nando le modifiche appor-
Pnrr, Raffaele Fitto, atteso tate dal governo ai target re-
dal capo della task force eu- Un elemento lativi alla quarta rata, la cui
ropea dedicata, Celine MINISTERO INTERNO 3 Misure
Misure 2 DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE richiesta sarebbe dovuta
Gauer, per parlare del nuo- DI COESIONE fondamentale è pervenire a fine giugno.
vo piano presentato ad ago- 6 mld Interventi per resilienza, Potenziamento servizi 0,725 mld il RepowerEu che Salvo improbabili sorpre-
sto dall’Italia assieme al ca- valorizzazione territorio se dell’ultimo minuto tutto
pitolo RepowerEu. L’incon- e efficienza energetica Comuni
e infrastrutture sociali di comunità
prevede incentivi dovrebbe filare liscio, an-
tro, diciamolo subito, non 3,3 mld Investimenti rigenerazione urbana Valorizzazione dei beni 0,300 mld
a famiglie e imprese che perché la revisione del
sarà decisivo. Anche per-
ché si tratta, con ogni proba-
confiscati alle mafie per circa 20 miliardi Piano messa in atto dal go-
verno è stata fatta sotto la
bilità, del primo di una lun- 2,4 mld Piani urbani integrati - stretta osservazione di Bru-
progetti generali xelles. Dopo l’atteso via libe-
ga serie. D’altra parte la car-
ne al fuoco è davvero tanta. Noi non ci stiamo ra, l’Italia potrà così far par-
4
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

MINISTERO AMBIENTE Misure

L’esecutivo capeggiato
da Giorgia Meloni ha pesan-
ponendo il problema tire la richiesta per la quar-
ta rata (da 16,5 miliardi)
1,2 mld 1 mld della prossima con la speranza di ottenere
Gestione del rischio di alluvione
e riduzione del rischio idrogeologico
Utilizzo dell'idrogeno in settori
hard-to-abate
scadenza ma il finanziamento entro la fi-
Il governo ha messo ne del 2023.
0,675 mld 0,110 mld
di quello che accade Sul Pnrr la premier e Fit-
mano a 144 progetti a giugno del 2026
Promozione impianti innovativi Tutela e valorizzazione to non si aspettavano che
tagliando interventi (incluso offshore) del verde urbano ed extraurbano la partita con Bruxelles fos-
per oltre 15 miliardi se stata tanto complessa.
Inoltre, ha aggiunto lo
stesso Fitto sempre dal la-
temente messo mano al pia- go di Como, «pochi si con-
no, andando a rimodulare centrano su un elemento
un totale di 144 progetti e ri-
forme sui circa 349 previsti
La ministra: “Le prerogative del capo dello Stato non saranno svuotate” gislatura, invece, la maggio-
ranza non potrà cambiare:
fondamentale della revi-
sione del Pnrr, il Repowe-
inizialmente. Una sforbicia- sarà la stessa maggioranza rEu, la proposta naziona-
ta che, assieme alla sua inte-
grazione col capitolo Repo-
Casellati: “Riforma al giro di boa” emersa al momento del voto
a dover indicare un nuovo
le che prevede investi-
menti strategici sulle reti
werEu, taglia interventi per
15,89 miliardi, da quelli
per l’efficientamento dei
I giuristi di Meloni al lavoro sul testo presidente del Consiglio. Se
dovessero mancare i nume-
ri, si tornerebbe al voto. Da
e anche interventi molto
importanti in termini di
efficientamento energeti-
Comuni – l’Anci parla di 55 un lato si eviterebbero «cam- co con incentivi per fami-
mila progetti cestinati – fi- to, di una legge elettorale di bi di casacca e trame di palaz- glie e imprese per circa 20
no al welfare, ai trasporti o IL RETROSCENA stampo maggioritario. zo», fanno notare dal gover- miliardi. Complessiva-
per la riduzione del rischio A scrivere gran parte del no, dall’altro però si dareb- mente può rappresenta-
idrogeologico. FEDERICO CAPURSO testo della riforma non sa- be il potere, anche ai piccoli re, una volta concluso l’i-
ROMA
La riunione in program- rebbe stata però Casellati. partiti della coalizione, di ter di confronto con la
ma oggi, ha spiegato il por- iamo al giro Diverse fonti di governo con- sciogliere le Camere. La leg- Commissione europea e
tavoce della Commissione
Ue, Eric Mamer, «consenti-
rà il buon avvio del lavoro
di analisi della Commissio-
ne». Anche se, ha poi ag-
«S di boa», an-
nuncia la mi-
nistra Elisa-
betta Casellati dal Forum di
Cernobbio. La bozza di rifor-
fermano a La Stampa che il ti-
mone, già da tempo, sia sta-
to affidato al team di giuristi
di Giorgia Meloni, guidati
dal costituzionalista France-
ge elettorale dovrà quindi as-
sicurare «governabilità», si
legge nella bozza. Si introdu-
ce così in Costituzione un pa-
letto che, per quanto vago,
se autorizzato, una oppor-
tunità molto importante
in questa direzione».
Questo elemento, ha con-
tinuato il ministro, uno dei
giunto, Bruxelles «non com- ma costituzionale è pronta e sco Saverio Marini, il consi- La ministra Casellati porterebbe a un sistema più vicini alla premier se-
menterà prima della sua fi- si parla già di un approdo in gliere giuridico della pre- maggioritario con un pre- condo i bene informati, «mi
ne della sua analisi». Consiglio dei ministro a me- mier. Al fianco di Marini sempre il capo dello Stato a mio di maggioranza del auguro contribuirà anche
Dal governo provano a tà ottobre. Sarà un testo agi- avrebbero lavorato al testo incaricare il premier, il cui 15% (il massimo consentito nei prossimi mesi all’avan-
ostentare ottimismo. «I dati le, di soli tre articoli. Pruden- anche Gaetano Caputi, capo nome verrebbe però già indi- dalla Consulta), ottenibile – zamento della spesa del Pia-
che cominciano ad affluire te, innanzitutto, perché di gabinetto della presiden- cato sulla scheda elettorale si suppone – raggiungendo no che poggia su tre voci so-
sono positivi e confortanti, «non saranno svuotate le za del Consiglio, e Carlo Deo- dal partito o dalla coalizio- la soglia del 40% dei voti. stanzialmente, 68 miliardi
bisogna lavorare perché prerogative del capo dello dato, segretario generale ne. Se il premier incaricato Questa settimana il testo di contributi a fondo perdu-
questi possano migliorare e Stato», come assicura Casel- della presidenza del Consi- non dovesse ottenere per verrà portato sul tavolo del- to, 122 di contributi euro-
la revisione del Piano è un lati, né cresceranno i poteri glio. Insomma, la riforma sa- due volte consecutive la fidu- la maggioranza. E l’approva- pei a debito e 30 miliardi di
elemento importante» ha del premier. Poche modifi- rebbe stata partorita soprat- cia iniziale del Parlamento, zione in Consiglio dei mini- fondo complementare che
sottolineato ieri Fitto duran- che, ma che rivoluzionereb- tutto a palazzo Chigi. Dal mi- si tornerebbe al voto. Nessu- stri, più avanti, viene data è un ulteriore debito».
te la sua visita a Cernobbio. bero il sistema politico. Se nistero delle Riforme viene no spazio a consultazioni, per certa. Altrettanto sicure Sul piano finanziario l’Ita-
Il cronoprogramma approvata, infatti, la rifor- fatto sapere che c’è stata quindi, e alla possibilità da – sostengono a palazzo Chi- lia non ha fatto richiesta di
dell’esecutivo, solo dopo ma unirebbe indissolubil- semplicemente «una gran- parte del Colle di incaricare gi – sono le «modifiche» che ulteriori prestiti (in totale
un doppio intervento di mo- mente i destini del presiden- de collaborazione con palaz- un’altra figura. E questa è verranno chieste dalla Lega, all’Ue rimane in tasca un te-
difiche la richiesta per la ter- te del Consiglio e della legi- zo Chigi e tutti i partiti di quindi, al di là della forma, che «proverà a rallentare il soretto di 93 miliardi di eu-
za rata da 18,5 miliardi, ha slatura a quelli della maggio- maggioranza nella stesura una prima limitazione dei testo in Parlamento, per ave- ro) ma resta uno dei cinque
incassato la luce verde del- ranza parlamentare nata al del testo». poteri del Presidente della re un’assicurazione sull’Au- Paesi ad aver comunque fat-
la Commissione. Con il sì momento delle elezioni e in- La riforma – chiunque l’ab- Repubblica. In caso di aper- tonomia differenziata». — to domanda per tutta la quo-
del Consiglio Ue atteso nei trodurrebbe l’obbligo, di fat- bia scritta – prevede che sia tura di una crisi durante la le- © RIPRODUZIONE RISERVATA ta disponibile. —
prossimi giorni il bonifico © RIPRODUZIONE RISERVATA

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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 7
PRIMO PIANO

LA POLITICA ECONOMICA

IL PERSONAGGIO

La solitudine
L’annuncio del ministro: “Presto
il secondo pacchetto della riforma”
Ma Forza Italia e Terzo Polo
non si fidano più del Guardasigilli
“Fa dichiarazioni garantiste

di Nordio poi le norme le scrivono i giudici”

Gli Azzurri pronti alle barricate

FRANCESCO OLIVO
ROMA

1 2 3
I punti chiave Carlo Nordio,
l sospetto si stava allargan-

I
ex magistrato
do e Carlo Nordio si è visto La riforma L’addio Il nodo ora ministro
costretto a chiarire: «Nes- della Giustizia
sun rinvio, la riforma della della giustizia all’abuso separazione del governo
Giustizia andrà avanti». L’excu- civile d’ufficio carriere Meloni, arriva
satio era “petita”, anche perché al forum Am-
il Guardasigilli ha avvertito che

“
Il ministro la annovera Il ddl con l’abolizione del Il ministro ha annunciato brosetti
i suoi maggiori alleati lo stanno tra le priorità: la lentezza reato arriva domani in un ddl del governo a mar-
abbandonando, stanchi di pro- della giustizia, soprattut- Commissione Giustizia zo che non è mai arrivato.
roghe e provvedimenti poco ga- to quella civile, ha ricorda- del Senato. Si parte con le Per la riforma serve una
rantisti. to il ministro, costa all’Ita- audizioni, Forza Italia te- modifica costituzionale e
Forza Italia fa fatica a nascon- lia più di due punti di Pil me passi indietro l’esecutivo pensa al rinvio
dere il malumore verso il gover-
no e prepara la battaglia sul de-
creto che estende le intercetta- Non c’è nessuno duta dalla leghista Giulia Bon-
zioni nelle indagini sulla crimi- giorno, dichiaratamente contra-
nalità organizzata anche a chi slittamento della ria all’abolizione, metta a repen-
non è indagato per associazio- riforma della taglio l’obiettivo del ministro.
ne mafiosa, mentre il Terzo Po- giustizia, abbiamo Poi c’è il tema della separa-
lo approfitterà del dibattito par- zione delle carriere che, nono-
lamentare per aprire il fronte presentato un stante le dichiarazioni del mini-
sui cosiddetti ascolti a strascico. cronoprogramma stro, a molti esponenti del cen-
I membri azzurri delle commis- trodestra pare destinato a un bi-
sioni Affari costituzionali e Giu- nario morto. Nordio ha spiega-
stizia si riuniranno nei prossimi Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
to così il percorso lento: «Servo-
giorni per scegliere la linea: un I sindaci sono no tempi più dilatati come pre-
documento che circola tra i par- venuti da me vede la Costituzione». Ma pro-
prio perché l’iter sarà lungo, ra-
in processione gionano i garantisti in Parla-
Resta sul tavolo chiedendo mento, sarebbe il caso di parti-
il tema intercettazioni l’abrogazione re prima. I forzisiti ricostruisco-
L’ultimo giorno no così gli ultimi passaggi:
per contrastare la La platea del forum Am- dell’abuso d’ufficio mentre la commissione Affari
criminalità organizzata brosetti di Cernobbio che costituzionali stava proceden-
si è chiuso ieri do con le audizioni, a marzo
ANSA Nordio ha annunciato un dise-
lamentari berlusconiani indivi- gno di legge del governo, bloc-
dua problemi di costituzionali- cando di fatto l’iter in Parla-
tà nel decreto del governo sull’e- Il sondaggio tra i protagonisti del mondo economico riuniti al Forum Ambrosetti mento. Quel testo però ancora
stensione della possibilità di in- non c’è e quindi la commissio-
tercettare. In particolare il dos- ne tornerà presto a riunirsi per
sier consegnato ai parlamentari
critica gli effetti retroattivi della
Gli industriali promuovono il governo cercare di non impantanare
uno dei sogni di Silvio Berlusco-
norma «non può valere come
una sanatoria per intercettazio-
ni illegali nel momento in cui so-
ma bocciano la tassa sugli extraprofitti ni. Perché questa impasse? En-
rico Costa di Azione, che con il
ministro ha avuto in passato
no state disposte». un dialogo fluido e costante,
La giustizia riscalderà l’autun- ha un sospetto: «Il governo ha
no, Nordio, ospite del Forum deciso di sacrificare la separa-
Ambrosetti di Cernobbio, ha an-
nunciato l’arrivo del secondo
L’ANALISI
ELEONORA CAMILLI
33,3%
Le valutazioni
62,8%
I voti negativi
69%
I partecipanti
zione delle carriere sull’altare
del premierato».
ROMA
pacchetto di provvedimenti, Secondo questa teoria, molto
«forse già nel prossimo Consi- ene l’operato del negative alla norma complessivi al forum che hanno diffusa anche nella maggioran-
glio dei ministri», che dovrebbe
contenere norme sulla prescri-
zione, misure cautelari e, secon-
do quanto annunciato dal Guar-
dasigilli, anche sull’utilizzo del-
B governo, molto
male la misura su-
gli extraprofitti
delle banche. È un giudi-
zio a metà quello che il go-
sugli extraprofitti
delle banche

presidente del Consiglio

alla manovra
del governo

za. Solo il 2,8% ha un giu-

espresso giudizi
positivi sul governo

co, un terzo della platea

za, dare la priorità alla riforma
dell’assetto istituzionale dello
Stato vuole dire accantonare al-
tre riforme che richiedono una
modifica costituzionale. Anche
le intercettazioni. tha economico e finanzia- Meloni. dizio molto negativo. Le (il 33,3%) ha un giudizio perché, in mancanza della mag-
Anche un forzista sempre pru- rio, riunito a Cernobbio, Un bilancio in chiaro- cose cambiano radical- molto netto e negativo gioranza qualificata, Giorgia Me-
dente come Pietro Pittalis, do- riserva al governo Melo- scuro che pesa. La prima mente con il secondo que- sulla misura. Le valuta- loni dovrebbe affrontare due re-
po aver ribadito piena collabo- ni. Lo certifica il televoto domanda, quella sull’inci- sito, quello che ha a che zioni insufficienti com- ferendum senza quorum, un ri-
razione al governo, precisa: lanciato ieri durante il Fo- de di gradimento del go- fare con il provvedimen- plessive sono molte di schio enorme, anche alla luce di
«Giusto combattere la criminali- rum annuale dell’Euro- verno, a quasi un anno to che si riferisce alle ban- più e arrivano al 62, 8%. un consenso che inizia a calare.
tà organizzata, ma non serve pean House-Ambrosetti. dal suo insediamento, in- che. Cioè la tassa appro- Solo uno sparuto gruppo Costa conclude: «Il governo fino-
una legislazione speciale. Chie- Nella giornata conclusi- cassa dalla maggioranza vata dal Consiglio dei mi- di partecipanti, il 9%, ha ra ha accelerato con decreti su
deremo una riunione di maggio- va dell’evento, dedicata degli imprenditori pre- nistri con un decreto-leg- votato esprimendo una norme forcaiole come nuovi rea-
ranza per non stravolgere i prin- alla politica, e in partico- senti una risposta di favo- ge di inizio agosto. Un’im- valutazione molto positi- ti, a cominciare dai rave e inter-
cipi costituzionali». lare all’agenda Italia, il re in una scala da 1 a 9: il posta straordinaria che va. Alle opinioni espresse cettazioni, sta demolendo la ri-
Domani in Senato approda il mondo della finanza fa il 50,7% della business com- la premier ha definito di nel sondaggio ha rispo- forma Cartabia sul Csm, e frena
ddl che contiene l’abolizione tagliando all’esecutivo munity considera, infat- «equità sociale» e che da sto dal palco il ministro quello di buono che sta germo-
del reato di abuso d’ufficio, «ho promuovendo l’azione fi- ti, l’esecutivo in modo po- subito è stata fortemente dell’Economia, Giancar- gliando in Parlamento». Un
avuto i sindaci in processione nora svolta ma boccian- sitivo, mentre circa un contestata dal mondo del- lo Giorgetti, parlando di esponente della maggioranza,
per chiedermi di cancellarlo», do senza appello una del- quinto della platea (il la finanza. Una posizione una misura forse inoppor- che chiede l’anonimato, riassu-
ha raccontato ieri Nordio a Cer- le misure più contestate, 18,3%) si posiziona in ribadita al Forum di Cer- tuna, che potrà essere mi- me così questi mesi: «Nordio fa
nobbio. Ma anche in questo ca- quella sulle banche, forte- una fascia di sufficienza. nobbio con una stronca- gliorata, ma che non può dichiarazioni garantiste, ma poi
so l’ala garantista della maggio- mente voluta dal vicepre- In generale però il 69% tura secca: il provvedi- di certo essere definita le norme le scrivono i magistrati
ranza teme che l’aver affidato il mier Matteo Salvini e ri- per cento degli uditori mento non convince e «ingiusta». — del ministero». E questi erano i
provvedimento alla commissio- vendicata con forza dalla promuove la maggioran- preoccupa. Nello specifi- © RIPRODUZIONE RISERVATA sostenitori di Nordio. —
ne Giustizia del Senato, presie- © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 9
PRIMO PIANO

LA POLITICA

L’ANALISI

Giovanni Orsina
Le ambiguità del governo Meloni
tra scarsa visione e voglie identitarie
L’esecutivo di destra dedica il 95% delle proprie energie all’emergenza e il 5% ai dossier identitari
Sui flussi migratori è legato da norme sovranazionali, sulla finanza pubblica è alla mercé della Bce

SEGUE DALLA PRIMA PAGINA GIOVANNI ORSINA dere. L’ormai noto best-seller del generale
Vannacci non è altro che la conseguenza logi-
ue dossier, quello che ha segnato l’e- ca di questo fenomeno. Tragico anch’esso:

D state e quello che segnerà l’autun-

no, mostrano con sufficiente chia-
rezza quanto angusto sia oggi lo spa-
zio del politico: i flussi migratori sono prodot-
ti da contingenze geopolitiche e avviluppati
in una rete di norme giuridiche sovranaziona-
li, la finanza pubblica è alla mercé della con-
giuntura economica, delle decisioni della
Banca Centrale Europea, della revisione del
Patto di stabilità e crescita.
Nell’un caso come nell’altro,
si tratta di condizioni che qual-
siasi governo italiano può modi-
ficare poco o per nulla. Il gabinet-
to Meloni ha preso atto di questa
realtà e, come detto, si è pragma-
ticamente dedicato a sfornare
decisioni in buona misura precondizionate su
urgenze anch’esse precondizionate.
È un fallimento, questo, per un governo
che ambirebbe a ripristinare la sovranità na-
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
zionale? Più ancora: è una tragedia. Che ap-
partiene però alla tragedia ben più vasta e
profonda dell’appassire della dimensione po-
litica nel suo complesso. Non per caso le op-
posizioni versano in condizioni ben peggiori
della maggioranza e sono ancora lontane dal
proporsi come un’alternativa plausibile. An-
che il grande moto di rivolta contro la crisi
del politico che ha segnato gli ultimi dieci an-
ni e che abbiamo chiamato populismo ha per-
duto la propria spinta propulsiva, almeno in
Italia: gli elettori si sono rassegnati a respira-
re un’atmosfera assai rarefatta nello spazio
pubblico e, come da tradizione nazionale, si
sono dati a cercare soluzioni individuali ne-
gli spazi privati. Il montare dell’astensioni-
smo lo dimostra in maniera piuttosto chiara.
La destra è arrivata al governo afflitta da
un’antica e ben nota debolezza di cultura e
classe dirigente. L’insufficienza del suo ceto di
governo è testimoniata, in fondo, dalla stessa
presidente del Consiglio. L’evidente riflesso di-
fensivo di Meloni, il suo sforzo di accentrare il
più possibile il controllo dei dossier nelle mani
di un piccolo gruppo di fedelissimi, il fatto che
La premier Giorgia Meloni ieri in visita al paddock della Ferrari stringe la mano a Carlos Sainz
Gli scogli da superare
Le migrazioni
I flussi migratori sono prodotti
da contingenze geopolitiche ed
esistono norme giuridiche so-
vranazionali con cui gli Stati
devono confrontarsi
La finanza pubblica
La congiuntura economica, le
decisioni della Banca Centrale
Europea, la revisione del Patto
di Stabilità e crescita vincolano
le scelte dei governi
LAPRESSE/PALAZZO CHIGI/FILIPPO ATTILI
Il declino dei populismi
In Italia il moto di rivolta
contro la crisi della politica
e i conseguenti populismi han-
no perso la propria
forza propulsiva
una tragedia solo in parte attenuata dal fatto
che, pure in questo caso, se Sparta piange, Ate-
ne certo non ride. Il progressismo ha vinto le
battaglie culturali e ha conquistato la logica e
la lingua. Solo, quella logica e quella lingua
non descrivono più la realtà: la cultura pro-
gressista non ha visto arrivare la protesta co-
siddetta populista, non l’ha capita, non ha sa-
puto né sa risponderle. E si è ridotta infine al
gioco patetico dell’indignazione, come è acca-
duto da ultimo proprio con Vannacci e, in ma-
niera ancor più ridicola e strumentale, con
Giambruno. Nell’indifferenza, quando non
nell’insofferenza dei più.
Se queste sono le premesse, è evidente allo-
ra come il gabinetto Meloni – nonostante il
consenso di cui gode e continuerà a godere e
malgrado, come detto, sia destinato a non
avere alternative ancora per un bel pezzo –
non possa avere la forza, culturale e perciò an-
che politica, per disegnare e realizzare pro-
getti di ampio respiro, né, con ogni probabili-
tà, per portare a compimento riforme politi-
camente o finanziariamente onerose: la costi-
tuzione, la giustizia, il fisco. E nemmeno per
scegliere fra la mimetica del generale Van-
nacci e il doppiopetto del presidente dei po-
polari europei Manfred Weber. Capita che ci
si chieda quando comincerà la seconda fase
di questo governo, se Meloni ripenserà il par-
tito dotandolo di un più robusto ancoraggio
conservatore, se scioglierà le ambiguità che
ha mantenuto finora fra il profilo di lotta e
quello di governo. La risposta a tutte queste
domande è: con ogni probabilità, mai. Di cer-
to non prima delle elezioni europee, ma, se
l’analisi che ho svolto qui ha minimamente
senso, nemmeno dopo. Questo esecutivo
sembra destinato a conservare l’imprinting
del suo primo anno di vita: una creatura prag-
matica e reattiva, dominata dalle emergenze
ben più che dai programmi. Una Meloni mol-
to più Angela Merkel che Margaret Thatcher,
insomma. Ma la nostra, del resto, è l’epoca
delle Merkel, non delle Thatcher. —
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col tempo non soltanto non abbia allargato la

plancia di comando, ma la stia anzi restringen-
do: tutto questo dimostra che è la prima a non
fidarsi delle seconde file del suo mondo – figu-
rarsi dei mondi limitrofi. Prudenza comprensi-
bile, che comporta tuttavia un prezzo non lie-
ve: più si accorcia la catena di comando, più il
gruppo di testa rimpicciolisce e diventa omo-
geneo, e più il fiato si mozza, le prospettive
strategiche si disseccano e l’azione di governo
si riduce ad amministrazione delle urgenze
quotidiane. Perché, molto semplicemente,
mancano le risorse per fare altro.
La cultura di destra nell’Italia repubblicana
è sempre stata debole e minoritaria. Figurarsi
il sottosettore di quella cultura che faceva poli-
ticamente capo al Movimento sociale italiano.
Ma non possiamo limitare il discorso alla Peni-
sola. Anche paesi che hanno una tradizione
conservatrice ben più ricca della nostra, come
quelli anglosassoni, hanno finito per affidarne
la rappresentanza a leader istrionici e narcisi-
sti e a retoriche sgangherate e provocatorie.
Malgrado incontrino il favore di vasti strati del-
la popolazione, insomma, gli argomenti del
conservatorismo paiono incapaci di proporsi
sulla scena pubblica al contempo con forza e
in una forma culturalmente strutturata. Quasi
come se la storia avesse spazzato via la logica e
perfino la lingua con le quali li si poteva difen-
.
il ministro a cernobbio ha annunciato anche la riforma degli istituti tecnici
Valditara: “Gli investimenti in istruzione siano fuori dal Patto di stabilità”
«Tra due settimane porterò il disegno di
legge sulla riforma dell’istruzione tecni-
co-professionale nel Cdm». L’annuncio
arriva al forum Ambrosetti di Cernobbio
dal ministro dell’Istruzione Giuseppe
Valditara, «una misura per venire incon-
tro alle esigenze degli studenti e del mon-
do produttivo» perché «uno dei problemi
della competitività del sistema produtti-
vo - sottolinea - è quella di avere dei tecni-
ci qualificati». Poi si sofferma sul tema in-
vestimenti: «Ritengo che dobbiamo ri-
flettere sul fatto che gli investimenti in
istruzione, come quelli in innovazione e
infrastrutture, siano sottratti dal Patto di
stabilità». Investimenti fondamentali,
ha precisato il ministro: «C’è tutta una ri-
cerca scientifica che ha sottolineato co-
me investire in istruzione significhi crea-
re le condizioni per un aumento del Pil.
Il ministro a questa conclusione, allora dovremmo
all’Istruzio- sentire che i report stessi della commis-
ne sione europea – ha precisato –. Mentre se
Giuseppe crediamo veramente che l’istruzione ge-
Valditara neri sviluppo non possiamo immaginare
ieri al forum che questi investimenti siano costretti
Ambrosetti dal Patto di stabilità». Quanto agli inse-
a Cernobbio gnanti, «bisogna ridare prestigio, autore-
volezza e coscienza della dignità di que-
sto lavoro ai docenti italiani». In questo
senso, ha spiegato il ministro, «abbiamo
dato dei segnali passando dalla chiusura
in tre settimane di un contratto che si pro-
lungava per anni a una serie di altre ini-
Ci sono soprattutto anche report della ziative, come la tutela legale a favore dei
Commissione europea che testimonia- docenti». C’è poi il nodo della formazio-
mo come gli investimenti in istruzione ne: «Noi investiremo risorse significati-
siano fondamentali per la crescita di un ve - ha concluso - anche grazie al Pnrr,
Paese» spiega il ministro, che aggiunge: per garantire una sempre maggiore qua-
«Se non avessimo il coraggio di arrivare lità nella didattica». —
10 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
PRIMO PIANO

LA STRAGE DI BRANDIZZO
L’operaio sarà ascoltato in procura per verificare se questa condotta fosse richiesta dalla società
Antonio Massa, il tecnico di Rfi indagato per la tragedia, cancella i suoi profili social: troppi insulti

La verità dell’ex dipendente

“Iniziare le riparazioni prima
era una prassi abituale”
si è nota ai livelli superiori di
IL CASO Rfi che della rete ferroviaria
è padrona? Si può immagina-
GIUSEPPE LEGATO re un margine di tolleranza
esistente sul punto? Gli sce-
ella ormai – abba- nari che aprirebbe un’even-

N stanza - chiara dina-

mica della tragedia
ferroviaria di Bran-
dizzo avvenuta la notte tra
mercoledì e giovedì scorsi, co-
tuale conferma di ciò sono
automatici.

Indagini sulla sicurezza

Prassi o non prassi, lo sguar-
stata la vita a cinque operai do degli investigatori si allun-
della ditta Si.gi.fer di Borgo ga sui sistemi di sicurezza in
Vercelli (Kevin Laganà, 22 an- generale. Il ministro alle Infra-
ni, di Vercelli. Michael Zane- ANTONIO VENEZIANO GABRIELLA VIGLIONE
strutture Matteo Salvini, per
ra, 34 anni, Giuseppe Sorvil- EX OPERAIO PROCURATRICE
rassicurare gli italiani rispet- L’omaggio
lo, 43 anni, Giuseppe Saverio DELLA SIGIFER DI IVREA to alla carenza di sicurezza Mazzi di fiori e un casco da lavoro con un cuore che
Lombardo e Giuseppe Aver- per i lavori sulle tratte ferro- sanguina all’ingresso della stazione di Brandizzo
sa, 49 anni) si apre ufficial- viarie – ha dichiarato che «la
mente un focus investigativo In molte occasioni Bisogna capire procedura c’è: non puoi anda-
quando sapevamo se sia una abitudine ni verrà affidata a un inge-
gnere esperto in circolazio-
continua il momento diffici-
le. Dopo la disperazione e il
“Quando lo facevamo che un treno dei lavoratori Nei prossimi giorni ne ferroviaria che incrocerà senso di colpa che sta vivendo
però c’era sempre era in ritardo o se la condotta saranno affidate regolamenti, procedure si- in questi giorni per aver dato
stemi di allerta previsti su in anticipo l’autorizzazione a
uno che ci guardava ci portavamo sia frutto a un ingegnere quella tratta per comprende- iniziare il cantiere («Ho
le spalle” Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4 avanti con il lavoro di precise richieste le consulenze tecniche re «se siano sufficienti – ha schiantato cinque vite, penso
spiegato il capo degli uffici solo a quei ragazzi») ci si met-
giudiziari di Ivrea – a evitare tono anche gli imbecilli social:
per comprendere se l’impru- Lo dice, con chiarezza, la pro- e delle richieste». Tra alcuni re a lavorare su un binario se disgrazie simili». insulti, forse minacce, sono
denza di scendere sui binari curatrice capo di Ivrea Ga- colleghi di lavoro delle vitti- non c’è l’autorizzazione che pervenute sul suo profilo Face-
a lavorare per effettuare ma- briella Viglione: «Bisogna ca- me l’opinione non è isolata: non passeranno veicoli. A Le minacce al tecnico Rfi book che da ieri l’uomo ha de-
nutenzioni prima di aver ot- pire se procedere con i lavori «Sappiamo che si inizia a la- Brandizzo è stato un dramma- Per Antonio Massa, addetto ciso di oscurare temporanea-
tenuto l’interruzione della li- senza avere il permesso sia vorare quando il capo ci dice tico errore su cui ovviamente alla scorta del cantiere, lavo- mente. Al momento non ha an-
nea fosse una prassi consoli- una sciagurata scelta delle a voce che possiamo farlo e dobbiamo andare fino in fon- ratore esperto al momento cora nominato un legale di fi-
data così come hanno inco- persone coinvolte o, al contra- ce lo dice non quando arriva do, è inaccettabile». principale indagato dell’in- ducia. Lo farà a breve per po-
minciato a riferire a televisio- rio, se in questo comporta- un pezzo di carta ma quando La procura va avanti e una chiesta (le accuse sono disa- ter rispondere all’interrogato-
ni e giornali alcuni ex colle- mento possano esserci delle i treni hanno smesso di passa- delle consulenze che saran- stro ferroviario e omicidio rio vero e proprio – nella veste
ghi delle vittime. Non è un ca- abitudini, delle consuetudini re. Fanno tutti così». La pras- no disposte nei prossimi gior- plurimo con dolo eventuale), di indagato e non più come
so che ieri i pm che conduco-
no l’inchiesta (Valentina Bos-
si e Giulia Nicodemo) su uno
dei disastri ferroviari più gra- Oggi la manifestazione dei sindacalisti davanti alla Prefettura della città: indetto uno sciopero di otto ore
vi degli ultimi 20 anni in Ita-
lia, abbiano convocato – co-
me persona informata sui fat-
ti – Antonio Veneziano ex di-
pendente dell’azienda, già
Landini guida la protesta di Vercelli
collega di lavoro del più gio-
vane degli operai morti (Ke-
vin Laganà).
“Non è più tempo di scuse o ritardi”
La sua testimonianza rila-
sciata ai media va ribadita, ap-
profondita, articolata ancora
di più. Il cuore è questo: «È no. Un chilometro di raccogli- tanti delle altre sigle confede-
già capitato molte volte di ini- L’INIZIATIVA mento in ricordo di chi è vergo- rali, come il segretario genera-
ziare i lavori in anticipo. In gnoso che non ci sia più. le della Fillea, categoria edili,
molte occasioni in cui ho lavo- ALESSANDRO BALLESIO Vercelli, ore 10. È qui, sta- Alessandro Genovese, e Stefa-
ANDREA ZANELLO
rato lì (alla Si.gi.fer), quando VERCELLI mattina, il ritrovo per il cor- no Mallorgio, segretario di
sapevamo che un treno era in teo che il mondo del lavoro ha Filt Cgil, trasporti. Con loro
ritardo ci portavamo avanti on è più tempo di voluto fortemente a pochi gli iscritti. E la gente comune.
con il lavoro». Qualche esem-
pio: «C’era una regolazione,
cioè il restringimento del bi-
nario, da fare con un convo-
glio atteso fuori dall’orario
N scuse e di ritardi, è
ora di investire in si-
curezza», diranno
alla fine i sindacalisti di Cgil,
Cisl e Uil dai megafoni, dritti
giorni dalla sciagura di Bran-
dizzo. È la città simbolo, a un
tiro di schioppo dal paese in
cui ha sede l’azienda delle vit-
time, la Sigifer di Borgo Ver-
Che chi ha organizzato si au-
gura arrivi in gran numero,
per dare un segnale forte. Ha
confermato che ci sarà anche
l’arcivescovo di Vercelli, Mar-
corretto di passaggio? Inizia- sul palco montato ai piedi del- celli. Ed è la città di tre delle co Arnolfo, da sempre sensibi-
vamo a lavorare, svitavamo i la prefettura. Ma prima di par- cinque vittime. Di tre delle le alle tematiche dell’occupa-
chiavardini (sistemi di fissag- lare davanti al palazzo del po- cinque famiglie, che oggi cer- Maurizio Landini zione: era stato tra i primi, do-
gio delle rotaie alle traversi- tere regionale, qui a Vercelli, cano di farsi forza l’una con Il segretario generale po la sciagura sui binari, a far
ne in legno, ndr), dopodi- stamattina staranno in silen- l’altra partecipando a veglie della Cgil interverrà sentire la propria voce e la pro-
ché, prima del passaggio dei zio, per un chilometro scarso, senza fine, sotto casa, con de- dal palco della protesta pria vicinanza alle famiglie
convogli ci buttavano fuori in marcia l’uno accanto all’al- cine e decine di persone e for- delle vittime. Una mattinata
dai binari. Eravamo in sei-set- tro. Gomito a gomito con la se oggi parteciperanno - an- e oltre di mobilitazione che si
te per ogni gruppo ma in quei gente arrivata da mezza Italia che loro - alla marcia di quel concluderà di fronte alla pre-
casi c’era chi guardava le (ci si attende almeno un mi- mondo che ha dato e tolto ma quella che chi vive a stretto qualcuno di certo se ne accor- fettura, con gli interventi dei
spalle: l’altra notte non è an- gliaio di partecipanti), con le che oggi chiede soltanto giu- contatto con il treno, qui, co- gerà. E avrà di che rifletterne. rappresentanti dei tre sinda-
data così, erano tutti sulla bandiere da sventolare, gli slo- stizia. E strumenti per non nosce bene perché è proprio Poi, mezz’ora dopo, in cam- cati e di alcuni sindaci, tra cui
massicciata». gan vergati su qualche striscio- morire più. di fronte alla stazione ferro- mino. In testa, per la Cgil, il se- il vercellese Andrea Corsaro,
La portata dell’interesse in- ne, le magliette con le facce di L’appuntamento per la pro- viaria della città: e non si sa se gretario generale Maurizio quindi una delegazione sarà
vestigativo per questo tipo di chi è stato portato via dal tre- cessione è in piazza Roma, sia un simbolo voluto, ma Landini, con lui i rappresen- ricevuta dal prefetto Lucio Pa-
comportamento è lampante.
.
 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 11
PRIMO PIANO

LA STRAGE DI BRANDIZZO
Il contratto prevede solo due “notturni” a settimana, ma la norma viene aggirata con la formula della chiamata volontaria

Al lavoro anche sei giorni su sette

non rispettati i limiti ai turni di notte
stema: al lavoro anche sei gior- mente le cose da sapere non so-
IL RETROSCENA ni su sette, quasi sempre di not- no le stesse. Per questo i sinda-
te sui binari invece di riposare. calisti sottolineano l’imprepa-
CLAUDIA LUISE Tanto si sa, le manutenzioni si razione diffusa. «Venti giorni
possono fare solo quando non fa - racconta un manutentore
ra una perso- si creano troppi disagi alla cir- piemontese di Rfi che vuole ri-

«E na stupenda,
un gran lavo-
ratore, un pa-
dre di famiglia spettacolare».
A dirlo è un amico di Giuseppe
colazione dei passeggeri e
quindi dopo le 22 e nei fine set-
timana. Il contratto dei manu-
tentori interni a Rfi, però, par-
la chiaro. «Il lavoratore è tenu-
manere anonimo - una capo-
stazione che lavora da poco
tempo, finito l’orario dell’inter-
ruzione, ha dato il via libera al-
la circolazione dei treni senza
Sorvillo, uno dei cinque operai to a garantire all’azienda un accertarsi che la ditta avesse
travolti da un treno nella notte massimo di due notti settima- davvero terminato e non ci fos-
tra mercoledì e giovedì, men- nali. Eventuali terze notti per se più nessuno sui binari».
tre lavoravano sui binari a motivi organizzativi e produt- Intanto Rfi chiarisce quello
Brandizzo, nel Torinese. C’è tivi dovranno essere concorda- che è il piano di investimenti
un altro amico con lui, che non ti tra le parti (rsu e azienda). E di quest’anno per tutta la rete
riesce a parlare, annuisce sol- comunque non possono esse- Uno striscione in ricordo di Kevin, il 22enne è la vittima più giovane ferroviaria: 3,5 miliardi per in-
tanto e ha un mazzo di fiori. re più di dieci al mese». Fin qui terventi di manutenzione, per
Cerca il nome del suo amico, è la norma, ma poi, racconta- de le undici ore di riposo tra i «è una giungla», ammettono un totale di circa 1.800 cantie-
sui mazzi già davanti alla sta- no dalla Filt Cgil, se si andasse a due turni (il riposo quindi è di 8 gli addetti ai lavori. Anche per- ri. Il Contratto di programma
zione, vuole metterlo accanto controllare i turni effettivi per ore). Un altro punto sono le ché spesso si utilizzano con- Mit e Rfi parte servizi
a quelli per il suo Giuseppe. Un ogni lavoratore emergerebbe- ore di straordinario, che non tratti diversi da quello ferrovia- 2022-2026 prevede un fabbiso-
terzo amico sorride all’espres- ro sempre altre “notti” fatte in potrebbero essere fatte di not- rio. Nella migliore delle ipote- gno di oltre 11,6 miliardi di eu-
sione «gran lavoratore» e ag- deroga, ad esempio con la for- te. Eppure, spiegano i sindaca- si gli operai sono inquadrati co- ro di investimenti per la manu-
giunge: «Eh sì, dovevano anda- mula della chiamata volonta- listi, succede regolarmente me edili, ma anche in questo tenzione straordinaria e 1,15
re a lavorare anche ieri e oggi, ria. L’orario di lavoro dovrebbe che vengono inserite nei piani caso ci sono rilevanti differen- miliardi per anno per quella or-
lui lavorava di sabato e dome- essere dal lunedì al venerdì dal- di attività tutte le volte che si la- ze ad esempio sui corsi di for- dinaria. Rfi impegna oltre 15
persona informata sui fatti) nica, spesso». E si avviano in- le 8 alle 12 e dalle 13 alle 16,36. vora la notte tra venerdì e saba- mazione da fare per le norme mila persone per oltre 31 milio-
che lo attende in settimana. sieme verso un caffè, coi volti Quando si deve “fare una not- to. Così si arriva sempre a sei di sicurezza. Una cosa è lavora- ni di ore annue di manutenzio-
tesi per evitare la commozio- te” si lavora dalle 8 alle 13,12 giorni di lavoro. re sulle impalcature, un’altra ne complessiva da parte dei ma-
Un casco che sanguina ne. Una testimonianza che, ol- poi si riprende alle 22 andando Quello che succede quando sui binari: non che una sia più nutentori interni. —
Nelle ultime ore parenti e col- tre al dolore, ricostruisce un si- in deroga a una legge che preve- si tratta di lavori in subappalto pericolosa dell’altra, semplice- © RIPRODUZIONE RISERVATA

leghi di lavoro delle vittime si

stanno recando sui binari del- Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

la tragedia. Un casco giallo

con un cuore che sanguina è nel comune di tre delle vittime
stato lasciato vicino al luogo in
cui sono morti i cinque operai.
I parenti di una delle vittime È LA NATURA Una continua processione
hanno fatto scoppiare dei mor-
taretti in suo ricordo. La foto
IL GRANDE ARCHITETTO degli abitanti della città
di Giuseppe Aversa campeg-
gia su un muro dello scalo:
DEI CAPELLI per stringersi attorno ai parenti
«Ciao Pe, cavallo pazzo, ci
mancherai per sempre». — ROBERTO MAGGIO ciate in cielo, ma anche
VERCELLI
© RIPRODUZIONE RISERVATA all’acquisto dei palloncini e
Nella veglia perenne davan- alla realizzazione della
ti a casa dei tre operai di Ver- grande fotografia con il vol-
celli morti a Brandizzo - to di Michael. Palloncini,
rente e dall’assessora regiona- una folla silenziosa di amici striscioni e abbracci anche
le al Lavoro, Elena Chiorino. con striscioni, palloncini, sotto la casa in via Rodi di
E sempre oggi, lo sciopero: magliette, una processione Giuseppe Lombardo, dove
otto ore nelle fabbriche e nel- DALLE RICERCHE ANTICADUTA incessante che dura da cin- una scritta ricorda «Sarai
le aziende di Vercelli e provin- que giorni - c’è un filo sotti- sempre la nostra forza, pa-
cia, e a livello regionale tra gli le, ma sempre più stretto pà». Anche qui ci si sta orga-
edili e chi si occupa di traspor- Disponibile anche per uomo che unisce i famigliari delle nizzando con una maxi foto-
ti. I segretari provinciali di con Serenoa Repens vittime. Sono padri, madri grafia in ricordo della vitti-
Cgil, Cisl e Uil, si erano già fat-
ti sentire a ridosso dell’inci-
Miglior Crescita e fratelli uniti dallo stesso,
insopportabile dolore. E
ma da attaccare al muro. Co-
sì è stato fatto sul palazzo di
dente sottolineando che «an- perfino dalla voglia, dalla corso XXVI Aprile dove abi-
cora una volta ci troviamo a Quando stress, cambi di necessità di condividerlo,
denunciare un’organizzazio- stagione, inquinamento, prima ancora di conoscere
ne del lavoro troppo approssi- trattamenti estetici le vie della giustizia, che Intorno alle case
mativa in termini di sicurezza e squilibri alimentari chissà quando inizieranno degli operai morti
e prevenzione del rischio». a intravedersi.
Concetti che saranno ripetuti minacciano la salute E allora tra questi palazzi striscioni
questa mattina. Dietro a una dei capelli. della città si ripete una spe- e palloncini colorati
domanda: quando verranno cie di cerimonia collettiva
rafforzate le norme e aumen- che serve, in qualche modo,
tate le sanzioni? Oggi è il mo- a lenire le pene: i parenti tava Kevin, e nel cortile di
mento delle domande, è il mo- dell’uno si presentano da via Cena dove risiedeva Mi-
mento di ripetere denuncia quelli dell’altro. «Per offrire chael: tre fotografie che ri-
dopo denuncia. Non è ancora il proprio conforto», raccon- traggono i tre operai sorri-
quello di piangere sulle bare tano sottovoce gli amici di denti. Insieme anche qui,
degli operai. Si aspetta il nul- MIGLIO CHERATINIZZANTE. qui. È successo venerdì nel anche così. E come si dice-
la osta della magistratura, cortile di via Cena, al rione va, è davvero una veglia pe-
consapevoli che l’attesa po- ORTICA Apporto di Oligoelementi, Isola, dove il trentaquat- renne. Sul marciapiede di
trebbe essere lunga. Vercelli PICCOLE GRANDI SOSTANZE MINERALIZZANTI. trenne Michael Zanera ha corso XXVI Aprile a Vercelli
e Borgo Vercelli quel giorno abitato fino all’anno scorso stazionano giorno e notte
dichiareranno il lutto cittadi- ZINCO E SELENIO FORZA E DENSITÀ dei capelli prima di trasferirsi a Borgo parenti, amici, conoscenti.
no, nel paese dell’azienda dei METIONINA Benessere di cute ed unghie Vercelli. Quante persone si Si incontrano, si abbraccia-
cinque operai che hanno sa- RAME E CISTEINA LUMINOSITÀ e pigmentazione dei capelli. sono radunate sotto le sca- no, pregano sotto il grande
crificato la vita «per guada- le: tra queste c’erano anche striscione su cui è stata im-
gnarsi il pane», come hanno il padre di Kevin, Massimo pressa con la vernice spray
MiglioCres è anche in Fiale e Shampoo In Farmacia e Erboristeria
ricordato i sindacati, ci sarà Laganà, e il fratello. Hanno la scritta «In ogni risata ci sa-
anche una fiaccolata organiz- partecipato non solo agli ap- rà il tuo nome. Per sempre
zata con la parrocchia. — OFFERTA VALIDA FINO AL 31/12/2023 - Leggere le avvertenze riportate sulla confezione. Gli integratori non sostituiscono una dieta variata equilibrata ed un sano stile di vita.
plausi e all’accensione delle nei nostri cuori! Kevin». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA lanterne luminose, poi lan- © RIPRODUZIONE RISERVATA

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12 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
PRIMO PIANO

L’ITALIA DEI MISTERI

Renzi attacca l’ex premier: “La verità va detta nelle sedi istituzionali, non in una intervista. Nel 2014 ho desecretato tutti gli atti”

Ustica, Lollobrigida sfida Amato

“Spieghi perché non ha parlato prima”
sciarsi entrare nella ricostru-
ILCASO RINO FORMICA zione fornita da Giuliano Ama-
EX MINISTRO DEI TRASPORTI to. «L’Italia in questo momen-
nche il ministro DEL GOVERNO COSSIGA II to è un Paese debolissimo.

A dell’Agricoltura Fran-
cesco Lollobrigida
ha commentato con
fastidio e distanza – come il re-
sto dei componenti del gover-
La carcassa del Dc9
precipitato
a Ustica il 27 giugno
del 1980
è conservata
Italia oggi è un Paese
debolissimo
qualcuno sta facendo
Qualcuno sta facendo strate-
gia per noi. Tutto questo richie-
derebbe una spiegazione».
Molto critico il senatore di
Forza Italia Maurizio Gasparri
no – le dichiarazioni rilasciate a Bologna strategia per noi che liquida le dichiarazioni co-
a Repubblica da Giuliano Ama- me: «Una sfilza di errori che ne
to sul coinvolgimento della
A bordo dell’aereo
c’erano 81 persone
Servono spiegazioni minano ulteriormente la già
Francia nell’abbattImento del provata reputazione», parlan-
Dc9 precipitato nel mare di do di «cose già smentite da sen-
Ustica il 27 giugno del 1980, tenze». A confermare la tesi di
che rappresentano un ulterio- MAURIZIO GASPARRI un atteggiamento ambiguo da
re elemento di tensione con Pa- SENATORE parte della Francia è Leonardo
rigi. «Se il presidente Giuliano DI FORZA ITALIA Lecce, esperto aeronautico che
Amato – ha avvertito il mini- faceva parte della commissio-
stro in un’intervista rilasciata Dice cose smentite ne nominata dal giudice istrut-
al programma Zona Bianca – tore Vittorio Bucarelli che tra il
ha delle novità rispetto a quan- già da sentenze 1984 ed il 1990 svolse la perizia
to ha dichiarato in passato sot- errori che ne minano sul caso. «I francesi ispezionaro-
to giuramento in varie occasio- ulteriormente la già no l’area dove la sera del 27 giu-
ni tali da poter approfondire gno 1980 si inabissò il Dc9
una vicenda che è stata una del- provata reputazione dell’Itavia autonomamente,
le principali stragi di quel perio- senza avvisarci: sui fondali del
do, lo faccia, e credo sia suo do- relitto trovammo tracce di mez-
vere farlo non tanto dalle testa- GIORGIO BENVENUTI/ANSA
zi che erano già stati nella zona.
te giornalistiche ma nelle sedi fondate su dati che potranno pre chiesto e preteso che si fa- sta». L’ex presidente del Consi- te, compreso i documenti di Ciò che ha detto Amato nell’in-
competenti nelle quali potrà essere giudicati». Lollobrigi- cesse luce su ogni episodio glio ricorda il suo ruolo nel ren- Ustica e oggi tutte le carte uffi- tervista – conclude – è coerente
anche spiegare perché in passa- da ha ricordato che il Parla- che ha caratterizzato la storia dere pubblici i documenti e in- ciali italiane della vicenda so- con quello che ho potuto accer-
to, pur avendo ruoli significati- mento e la magistratura han- del nostro paese e specialmen- vita Giuliano Amato a portare no a disposizione dell’Autorità tare con le indagini svolte in
vi, anche in quella fase storica,
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
no fatto «indagini molto rile- te quelli più inquietanti». le carte o le testimonianze e la- Giudiziaria. Tutte!» . quegli anni: l’aereo è stato colpi-
non abbia fatto emergere quel- vanti» e che non ci sono anco- È la posizione espressa an- voriamoci subito tutti insie- Rino Formica, nel 1980, to da un missile e l’operato dei
le che immagino non siano so- ra documenti secretati, sotto- che dal leader di Iv Matteo Ren- me. Nel 2014, appena diventa- quando il Dc9 dell’Itavia fu ab- francesi non è stato trasparen-
lo delle supposizioni o delle lineando che sia Fratelli d’Ita- zi: «La verità va detta nelle sedi to premier ho firmato l’atto battuto, era ministro dei Tra- te», ammette. FLA. AMA. —
esternazioni ma affermazioni lia sia il governo hanno «sem- istituzionali, non in una intervi- per desecretare migliaia di car- sporti. Oggi preferisce non la- © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’INTERVISTA

Giorgio La Malfa
“La posizione dell’ex premier nota da anni
ora le sue parole imbarazzano Meloni”
L’ex segretario del Pri era ministro quando avvenne la strage: “Allora si parlò di cedimento
Non capisco perché tirare fuori la questione oggi, ma il governo è obbligato a fare chiarezza”

“
SERENA RIFORMATO problema di scarsamanuten- sco Cossiga portò avanti la come Giuliano Amato dice
ROMA
zione. Lasciammo il Cdm tesi del missile. Con lei ne «guardate che sono stati i
iorgio La Malfa, 83 con la convinzione di un gua- francesi», il governo italiano

G
parlò mai?
anni, ex segretario sto. Non ci furono altre tesi». «La posizione di Amato e di non può cavarsela rispon-
del Partito Repub- Non se ne parlò più in sedi Cossiga sono note da molti dendo solo: «Porti altri ele-
blicano Italiano, ufficiali? anni. Infatti non capisco lo menti».L’esecutivo sarà spin-
era ministro del Bilancio e «Non mi pare se ne sia di- La diplomazia scalpore generato dall’inter- to dall’opinione pubblica e
della programmazione eco- scusso in un successivo vista, forse perché è giunta dall’associazione delle vitti-
nomica nel governo Cossiga Cdm o che si sia mai cambia- Palazzo Chigi inaspettata. Quello che mi me a fare qualcosa. Se non
il 27 giugno 1980,quando ar-
rivò la notizia del Dc9 preci-
ta questa interpretazione.
Certo, i ministri ne parlava-
è a disagio ha colpito è la tempistica.
Non capisco perché tirare
agisseinalcunmodo,qualcu-
no potrebbe dire che la presi-
pitato in mare vicino a Usti- no ufficiosamente fra di lo- se fa pressioni fuori la questione in questo dente del Consiglio non vo-
ca. «Abbattuto da un missile ro. Ma non si immaginava- sulla Francia momento». glia cercare la verità. È unasi-
francese», sostiene oggi Giu- no atti di terrorismo oppure può complicare E secondo lei perché? tuazione molto delicata».
liano Amato. azioni militari». «Davvero non saprei. Noto E la Francia potrebbe avere
Che cosa vi venne riferito in Quando emerse la teoria relazioni già difficili questo, però: l’intervista interesse a liberarsi di
Consiglio dei ministri? del missile? crea un forte imbarazzo alla quell’«onta» di cui parla
«Non ricordo se la riunione «Ufficialmente solo quando presidente del Consiglio Amato?
fosse già convocata per quel- a occuparsi della questione menti in più. Nonso ad esem- dea che l’esercitazione della Giorgia Meloni, non so se sia «I francesi sostengo di aver
la mattina oppure organizza- fu la Commissione Stragi, pio se dai resti dell’aereo Nato fosse una copertura mi volontario o involontario. sempre collaborato, per que-
ta in via straordinaria dopo guidata da Libero Gualtieri emerga in modo netto quel- è sempre sembrata fantasio- Credo che il disagio sia già sto si sono limitati a dire che
l’incidente avvenuto la sera dal 1988. Nel mondo milita- lo che dice Amato o se sia in- sa. Un’azione del genere ver- evidente nella nota di com- continueranno a farlo. La
prima. Di certo ci fu una rela- re, invece, resisteva la con- vece vero quello che dice il rebbe portata avanti dall’a- mento di Palazzo Chigi. Mi è premier è in una posizione
zione del ministro dei Tra- vinzione che si fosse trattato generale Vincenzo Campori- viazione di un Paese,non dis- sembrato un modo per non difficile: se non insiste, le ver-
sportiRino Formica del Parti- di una bomba a bordo». ni secondo il quale l’ipotesi simulata. Giustificarsi par- essere trascinata dentro una rà detto «sei troppo gentile».
to Socialista, il quale parlò Lei cosa pensa della testi- della bomba sarebbe ancora lando di un errore durante faccenda molto delicata». Se fa pressioni sulla Francia,
unicamente dell’ipotesi di monianza di Giuliano sul tavolo». un’esercitazione sarebbe an- Lei è stato un uomo di gover- potrebbe complicare le rela-
un «cedimento strutturale». Amato? Non ha maturato una sua cora più grave». no. Cosa farebbe? zioni già difficili con il presi-
Il ministro fece comprende- «Non sono mai stato mini- opinione negli anni? Fra gli altri, anche l’ex presi- «Nelmomento in cuiunaper- dente Macron». —
re si potesse trattare di un stro della Difesa, non ho ele- «Qualche impressione. L’i- dente del Consiglio France- sona con la testa sulle spalle © RIPRODUZIONE RISERVATA

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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 13
PRIMO PIANO

L’ITALIA DEI MISTERI

LA RICOSTRUZIONE

Andrea Palladino
Italicus, la donna che sapeva troppo
Così la P2 annientò Alessandra De Bellis
Nel 1975 la moglie dell’estremista di destra Augusto Cauchi raccontò alla polizia le confidenze del marito
“Mi disse il nome di quel treno e che sarebbe stata una strage”. Finì in manicomio sottoposta a elettroshock

veva poche migliaia di lire in tasca una interrogazione parlamentare, presenta-

A
Alessandra De Bellis. E una immen-
sa voglia di libertà. Era l’estate del
1975, il referendum sul divorzio di
un anno prima le aveva definitivamente tolto
un cappio insopportabile. La sua, più che una
vacanza, era una fuga. Sceglie le spiagge del-
la Sardegna per lasciarsi alle spalle la cappa
plumbea di quella specie di cordone sanita-
rio che le avevano costruito attorno. Alle spal-
le non aveva non solo un matri-
monio divenuto un incubo, il
mondo del marito era quanto di
più crudele potesse esistere. Au-
gusto Cauchi, già segretario del
Movimento sociale italiano ad
Arezzo, legato a doppio filo con
Licio Gelli, informatore dei ser-
vizi militari, uomo di assoluta fiducia di Stefa-
no Delle Chiaie, da qualche mese era latitan-
te in Argentina. E lei finalmente poteva di-
menticare quegli occhi color azzurro ghiac-
cio, quell’uomo che subito dopo le nozze ave-
va iniziato a legarla, a picchiarla.
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La sua fuga dura poco. In una spiaggia le ru-
bano i pochi soldi che aveva portato con sé; il
9 agosto del 1975, si presenta davanti ai peg-
gior nemici del suo mondo, la federazione
del Pci. I funzionari del partito capiscono su-
bito che quello che voleva raccontare aveva
un peso immenso. La portano davanti agli uf-
ficiali della Digos di Cagliari e lei inizia a rac-
contare: «Preciso che mio marito è un noto at-
tivista, estremista di destra. È amico del noto
Mario Tuti, anch’egli extraparlamentare di
destra, catturato per l’uccisione di due agenti
di polizia di Empoli» mette a verbale. «In rela-
ANDREA PALLADINO
Una immagine del treno sventra-
to
a San Benedetto Val di Sambro
LE TAPPE DELLA VICENDA
ta il 21 gennaio del 1982 alla Camera dei de-
putati, quando gli elenchi di Castiglion Fiboc-
chi erano diventati ormai pubblici: “C’è l’esi-
genza di rimuovere dai loro incarichi – scrive-
va un gruppo di deputati del Pci – i pubblici
funzionari” della città di Arezzo; seguiva un
elenco lungo e dettagliato di alti dirigenti del-
la Questura e del Tribunale della città tosca-
na. Tra questi un nome sugli altri spiccava,
quello del pubblico ministero Mario Marsili,
genero di Gelli ed iscritto alla Loggia P2. Be-
ne. Sarà proprio lui a verbalizzare la testimo-
nianza di Alessandra De Bellis, poche ore do-
po il suo arrivo ad Arezzo. Finirà indagata
per calunnia nei confronti dell’ex marito Cau-
chi e del gruppo dei neofascisti toscani vicini
al suo gruppo. Cinque giorni dopo la sua testi-
monianza, con l’aiuto discreto del padre, la
donna viene ricoverata nell’ospedale psichia-
trico di Siena e nel settembre successivo fini-
sce in una clinica romana, specializzata in
elettroshock. Nel giro di pochi mesi perde
quasi completamente la memoria e la sua te-
stimonianza svanirà completamente. Solo
nel 1984, quando il suo fascicolo viene ripre-
so dal giudice istruttore del procedimento Ita-
licus bis Leonardo Grassi, una perizia ha riva-
lutato la sua storia clinica, dimostrando che
la donna non era affetta da disturbi tali da
rendere inattendibile la sua testimonianza.
Anzi, il suo racconto era assolutamente credi-
bile: “Si può sostenere che la capacità di in-
tendere fosse nell’agosto 1975 (la data della
sua fuga in Sardegna e della sua prima deposi-
zione, ndr) in Alessandra De Bellis assoluta-
mente integra”, scrissero i periti nominati dal

La sua testimonianza avrebbe Il 9 agosto 1975 Alessandra De
potuto essere decisiva per trovare Bellis (nella foto) si presenta in
una sede del Pci in Sardegna,
esecutori e mandanti dell’attentato ha qualcosa da dire sul marito:
che costò 12 morti e 48 feriti viene condotta alla Digos dove
renderà la sua testimonianza
Il giorno dopo la sua deposizione
su Cauchi (nella foto) la donna
viene spedita ad Arezzo: ad
ascoltare il suo racconto sarà il
pm Mario Marsili, genero di Licio
Gelli (in alto a destra)
Cinque giorni dopo la sua testi-
monianza, anche con l’aiuto
del suo stesso padre, Alessan-
dra viene ricoverata
a Siena: a seguito delle terapie
perderà del tutto la memoria
La donna decise di parlare
quando il compagno già segretario
dell’Msi ad Arezzo e legato a Gelli
scappò per rifugiarsi in Argentina

zione all’attentato al treno Italicus posso, in
particolare, dirvi che mio marito me ne parlò
come qualcosa che si sarebbe dovuto fare in
futuro. Mio marito non mi ha parlato di un at-
tentato generico ad un treno ma mi ha confi-
dato proprio il nome del treno, cioè l’Italicus.
Mi precisò pure che si sarebbe verificata una
strage di un centinaio di persone». Poteva es-
sere la testimonianza decisiva per trovare gli
esecutori, e probabilmente anche i mandan-
ti, della strage che costò 12 morti e 48 feriti,
la bomba al treno Italicus del 4 agosto 1974.
L’unica strage rimasta ancora oggi senza con-
dannati, con una lunga sequenza di processi
terminati con assoluzioni.
Alessandra De Bellis è morta il 2 agosto
2006 e oggi è sepolta in un piccolo cimitero vi-
cino Perugia, con qualche fiore di plastica da-
vanti alla sua tomba e l’unica foto nota sul
marmo bianco. Quella sua testimonianza del
1975 venne letteralmente annichilita, di-
strutta pezzo per pezzo. Finì in manicomio,
sottoposta ad elettroshock fino a perdere la
memoria. Stritolata dal “cordone sanitario”
della loggia P2, grazie a magistrati e familiari
vicinissimi a Licio Gelli, l’occulto finanziato-
re dei neofascisti toscani che formavano le or-
ganizzazioni di Cauchi e Tuti, come ha dimo-
strato la commissione guidata da Tina Ansel-
mi. È un pezzo di storia dimenticato dalle cro-
nache quello di Alessandra De Bellis, che ter-
mina con un arcano ancora oggi senza solu-
zione. Un codice che, come vedremo, potreb-
be aprire porte fondamentali per raccontare
il mondo occulto di Gelli, dei neofascisti, dei
servizi militari, delle bombe che arriveranno
fino agli 85 morti della strage del 2 agosto.
Alessandra De Bellis si sentiva leggera do-
po aver raccontato tutto alla Digos di Caglia-
ri. Siamo a metà agosto, quando le ferie svuo-
tavano le città e gli uffici. I funzionari di poli-
zia la mettono su un aereo, spedendola ad
meloni: “davanti alla maf ia non indie treggeremo”
Mattarella, a Palermo l’omaggio a Dalla Chiesa
«Il quarantunesimo anniver-
sario dell'attentato di via Isi-
doro Carini richiama l'intero
Paese a uno sforzo corale
nell'impegno di lotta alla ma-
fia. Tutta la società italiana
deve sentirsi coinvolta». Con
queste parole, da Palermo, il
presidente della Repubblica
Sergio Mattarella ha ricorda-
to l’attentato in cui morirono
il 3 settembre 1982 il prefet-
to Carlo Alberto Dalla Chie-
sa, la moglie Emanuela Setti
Arezzo, il giorno dopo la sua deposizione. At-
tenzione, non a Bologna dove la Procura in-
dagava sull’attentato all’Italicus, ma nella cit-
tà del venerando maestro Gelli, dove l’intero
sistema giudiziario ed investigativo era nelle
sue mani o lo stava per diventare. Nella stes-
sa provincia dove era nato e vissuto il marito
aguzzino, Augusto Cauchi. I nomi degli uomi-
ni vicini alla loggia P2 verranno elencati in
Carraro, e fu ferito mortal-
mente l'agente Domenico
Russo. A ricordare il genera-
le, in un messaggio, anche la
premier Giorgia Meloni: «A
Dalla Chiesa, esempio di inte-
grità e coraggio, e a tutti i ser-
vitori dello Stato che sono ca-
duti lottando per liberare l'Ita-
lia dal cancro della mafia, va il
nostro più profondo ringra-
ziamento e rispetto. La vostra
battaglia è la nostra e non in-
dietreggeremo mai». —
Tribunale di Bologna.
Nella scelta del percorso psichiatrico fu de-
terminante il padre della donna, l’ex ufficiale
di Pubblica sicurezza Arturo De Bellis. E an-
che qui si annidava la P2: il suo nome fu ritro-
vato nella rubrica telefonica sequestrata a Ca-
stiglion Fibocchi il 17 marzo 1981 dai magi-
strati milanesi Turone e Colombo. Non risul-
tava nell’elenco degli iscritti alla loggia riser-
vata, ma quell’annotazione nelle carte di Gel-
li è un vero mistero. Accanto al nome del pa-
dre di Alessandra De Bellis c’è un numero,
con il prefisso di Bologna, 051 30574. La Di-
gos fece degli accertamenti, quell’utenza
non è mai esistita. Dunque, non era un telefo-
no, ma probabilmente un codice utilizzato
da Gelli. Per indicare cosa? La risposta non è
mai stata trovata, nonostante le attente inda-
gini guidate dal giudice istruttore Grassi.
Non risulta essere uno dei conti correnti noti
del mondo pidduista, non corrisponde a nes-
sun riferimento presente nella copiosa docu-
mentazione sequestrata al capo della loggia
riservata. L’unico link di un certo interesse è
probabilmente la città, Bologna, il vero obiet-
tivo della bomba sull’Italicus. Esattamente
sei anni dopo, due giorni prima della chiusu-
ra dell’istruttoria sull’attentato del 1974, nel-
la sala d’aspetto della stazione della capitale
emiliana scoppiava un’altra bomba, con 85
morti. Ancora una volta tornava l’ombra di
Gelli. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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14 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
PRIMO PIANO

IL CONFLITTO GLOBALE

Bombe
sul
Danubio
Raid russi sui porti del grano alla vigilia della visita del presidente Erdogan a Mosca
Zelensky licenzia il ministro della Difesa, era coinvolto in uno scandalo di corruzione

IL RACCONTO Il braccio di ferro

GIOVANNI PIGNI
SAN PIETROBURGO
1 2 3
ennesimo raid ae-

L’ reo si è abbattuto ie-

ri notte sulla regio-
ne di Odessa. Venti-
cinque droni kamikaze russi
Shahed-136/131 hanno attac-
L’invasione
Dall’inizio dell’invasione rus-
sa dell’Ucraina nel febbraio
2022, le esportazioni ucraine
di cereali sono state, per ovvi
L’accordo
Nel luglio del 2022 viene si-
glato un accordo, mediato
dall’Onu e dalla Turchia, che
ha permesso a 33 milioni di
L’intesa “sospesa”
Un anno dopo, lo scorso lu-
glio, la Russia “sospende”
l’accordo. Putin motiva la de-
cisione per «gli ostacoli all’e-
cato i porti ucraini nella zona motivi, bloccate, causando, tonnellate di grano di lascia- sportazione di prodotti ali-
tra l’altro, un aumento signifi- re i porti ucraini sul Mar Ne- mentari e fertilizzanti russi, In fiamme
del Danubio. Ventidue di questi Un porto sul Danubio colpito dai raid
sono stati abbattuti dalla con- cativo dei prezzi dei cereali ro in sicurezza nonostante che avrebbero dovuto accom-
traerea, hanno riferito le autori- sui mercati mondiali. l’invasione russa del Paese. pagnare l’export ucraino».
tà ucraine, mentre uno ha colpi-
to le infrastrutture di un porto, partecipazione della Francia al gnazione di alcuni appalti.
scatenando un incendio, poi ra- Forum delle industrie della di- La decisione arriva nel mezzo
pidamente domato dai vigili del fesa, che verrà organizzato da della controffensiva, che ieri ha
fuoco. Due persone sarebbero ri- Kyiv, e il vertice globale per la segnato un importante avanza-
maste ferite nel corso del raid, pace che, secondo il presiden- mento nella regione di Zaporiz-
durato circa quattro ore e appa- te ucraino, «dovrebbe coinvol- hzhia, dove le forze di Kyiv
rentemente lanciato simulta- gere il maggior numero possi- avrebbero sfondato la prima del-
neamente dalla penisola di Ker- bile di Paesi, soprattutto quel- le tre linee difensive russe nell’a-
ch in Crimea e dalla regione di li extraeuropei». rea di Robotyne. Lo ha confer-
Il presidente ucraino ieri sera mato ieri il generale ucraino
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
ha ufficializzato un cambio cru- Oleksandr Tarnavsky in un’in-
Gli ucraini sfondano ciale nel governo: «Ho deciso di tervista al quotidiano britanni-
la prima linea di difesa sostituire il ministro della Dife- co The Observer.
sa ucraino. Oleksiy Reznikov ha Secondo le stime di Tarnav-
delle truppe vissuto più di 550 giorni di guer- sky, la Russia avrebbe concen-
del Cremlino a Sud ra su larga scala. Credo che il Mi- trato il 60% delle sue risorse per
nistero abbia bisogno di nuovi erigere la prima linea di fortifica-
approcci e di altre forme di inte- zioni, e solo il 20% ciascuno alla
Krasnodar nel sud della Russia. razione sia con i militari che con seconda e alla terza, che dun-
Qualche ora dopo è arrivata la ri- la società nel suo complesso». que sarebbero più facili da pene-
vendicazione da parte di Mo- L’ha annunciato su Telegram, trare. «I russi si aspettavano che
sca, che ha dichiarato di aver col- indicando in Rustem Umerov il gli ucraini non avrebbero supe-
pito un impianto di stoccaggio nuovo ministro. Lo scorso gen- rato questa linea difensiva», ha
di carburante nel porto di Reni, naio il ministero della Difesa commentato Tarnavsky. Intan-
utilizzato per rifornire i veicoli era stato coinvolto in uno scan- to, la guerra non cessa di fare vit-
militari ucraini. «Tutti gli obietti- dalo di corruzione nell’asse- time tra la popolazione civile.
vi sono stati neutralizzati», si leg-
ge nel comunicato del ministero
della Difesa russo.
La regione di Odessa è di-
ventata frequente bersaglio
Sul palco con il Pontefice anche il rettore della Chiesa ortodossa russa Gusev domina Ulan Bator. In que-
sto edificio remoto Bergo-
di attacchi russi dallo scorso glio lancia un monito an-
luglio, quando Mosca ha so-
speso l’accordo sul grano,
Il grido di dolore del Papa in Mongolia che ai capi di Stato e di go-
verno del pianeta: se chi
che permetteva l’esportazio-
ne di prodotti agricoli e ferti-
lizzanti dai porti ucraini.
“Il mondo funestato da troppe guerre” guida le nazioni «sceglies-
se la strada del dialogo con
gli altri, contribuirebbe in
Proprio l’accordo sul grano sa- maniera determinante alla
rà il principale tema dell’incon- con i rappresentanti delle fine delle guerre che conti-
tro di oggi tra il presidente turco IL CASO confessioni presenti in nuano ad arrecare sofferen-
Recep Tayyip Erdogan e il lea- Mongolia. Sul palco con il za a tanti popoli».
der russo Vladimir Putin, che si DOMENICO AGASSO Pontefice e altri leader reli- Qualche ora dopo, alla
INVIATO A ULAN BATOR
terrà a Sochi, nel Sud della Rus- giosi sale anche il rettore Messa nella Steppe Arena
sia. Ci si aspetta che il leader tur- n quest’ora della della Chiesa ortodossa rus- si ritrova la minuscola ma
co sfrutterà il vertice per convin-
cere Putin ad aderire nuova-
mente all’accordo, di cui Erdo-
gan è stato il principale mediato-
re insieme alle Nazioni Unite.
«I storia», lacerata
e insanguinata
da guerre e scon-
tri, «la nostra responsabili-
tà è grande. Il nostro com-
sa locale, padre Antony Gu-
sev, che nel suo intervento
evidenzia: «La storia della
Mongolia è strettamente le-
gata a quella della Russia.
«vivace» comunità cattoli-
ca mongola, circa 1.500 fe-
deli, guidata dal prefetto
apostolico cardinale Gior-
gio Marengo. Nel palazzo
Come condizione per rinno- portamento è chiamato a Nel 2001, il Metropolita Ki- del ghiaccio si contano più
vare l’accordo, Mosca ha più confermare nei fatti gli in- rill di Kaliningrad e Smo- di 2 mila persone, giunte
volte richiesto la rimozione segnamenti che professia- lensk (ora Patriarca di Mo- anche da vari Paesi dell’A-
delle sanzioni occidentali che mo; non può contraddirli, sca e di tutte le Russie) ha sia, tra cui Cina - nonostan-
ostacolano le esportazioni diventando motivo di scan- posto la prima pietra della Papa Francesco celebra la messa nella Steppe Arena a Ulan Bator te il divieto delle autorità -
russe di prodotti agricoli, in dalo». Bisogna evitare ogni futura chiesa e nel dicem- e Russia. Viene letta in lin-
particolare lo sblocco degli as- «confusione tra credo, vio- bre 2006 è iniziata la co- so Vladimir Putin. promettono la pace». gua russa una preghiera
set di proprietà dei produttori lenza e conflitti». In altre struzione nell’area parroc- Avverte poi il Vescovo di Il teatro è costruito a for- dei fedeli: «Per i governan-
russi e il ricollegamento della parole, niente promozioni chiale». L’appello di Bergo- Roma: «Chi, più dei creden- ma di ger - l’antica abitazio- ti della società civile: la sa-
banca agricola Rosselkhoz- “in nome di qualsiasi dio” glio è rivolto a ogni fede, ti, è chiamato a lavorare ne dei popoli nomadi pienza che viene dal Cielo
bank al sistema Swift. di terrorismi e aggressioni. ma inevitabilmente il pen- per l’armonia di tutti? La dell’Asia centrale a forma li educhi a prendersi cura
Sempre il tema dei cereali è Dentro l’Hun Theatre, a 13 siero corre alla benedizio- chiusura, l’imposizione circolare - e si trova in uno del bene comune, superan-
stato al centro di una telefona- chilometri dalla capitale ne dell’invasione in Ucrai- unilaterale, il fondamenta- dei più grandi comprenso- do i conflitti di parte e lavo-
ta tra il presidente ucraino Volo- Ulan Bator, papa France- na espressa da Kirill, lega- lismo e la forzatura ideolo- ri sciistici mongoli, lo Sky rando per la pace tra i popo-
dymyr Zelensky e il suo omolo- sco partecipa a un incontro to a doppio filo con il Crem- gica rovinano la fraternità, Resort, sulla montagna li e la salvaguardia della ca-
go francese Emmanuel Ma- ecumenico e interreligioso lino e con il presidente rus- alimentano tensioni e com- Bogd Khan Uul, che da Sud sa comune, preghiamo».
cron, che hanno discusso della
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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 15
PRIMO PIANO

IL CONFLITTO GLOBALE

L’INTERVISTA

Josep Borrell
“Avanti col piano di Zelensky
anche se la Russia rifiuta la pace”
L’alto rappresentante Ue per la politica estera ammette: “La parola di Putin si è svalutata
Continuo a credere che anche Pechino possa avere un ruolo nel porre fine alla guerra”
INVIATO A CERNOBBIO MARCO ZATTERIN va un ruolo da giocare. Loro
apisco bene dicono che sono gli amici dei

«C la reticenza
degli ucrai-
ni», concede
rapido Josep Borrell, naviga-
A Cernobbio
L’Alto rappresentante dell'Ue
russi. Dovrebbero parlare e
dovrebbero dire a Putin che
si è sbagliato su tutto. Dovreb-
bero ricordare che ha sottova-

tore geopolitico di lungo cor-
so, in un evidente sforzo di co-
niugare pragmatismo e consa-
pevolezza per la gravità dei
tempi e la difficoltà delle solu-
zioni. Sentito il presidente
ucraino Volodymyr Zelensky
che al Forum Ambrosetti di
Cernobbio ha picconato il pro-
Ieri a Kherson, un residente è cesso di pace contestando
stato ucciso e altri quattro sono aspramente l’inattendibilità
rimasti feriti a causa di un bom- di Vladimir Putin, l’alto rap-
bardamento da parte russa, se- presentante Ue per la politica
condo quanto riferito dalle auto- estera si schiera con naturalez-
rità locali. Ore dopo, l’artiglieria za a fianco dell’aggredito.
russa ha bombardato la regione «Tre giorni prima della guer-
di Donetsk, uccidendo un uomo ra Putin diceva che non ci sa-
e ferendo altre cinque persone, rebbe stato un attacco, che in-
sempre secondo le autorità di vadere l’Ucraina era una
Kyiv. Nel mentre, l’esercito idea folle - ricorda lo spagno-
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
ucraino continua ad attaccare le lo -; oggi la sua parola è un
regioni di confine della Russia: po’ svalutata, comprendo il
a Kurchatov, nell’oblast di Kur- punto di vista di Zelensky.
sk, un drone si è schiantato con- Gli ucraini vogliono la pace
tro un edificio causando un in- più di chiunque altro al mon-
cendio, riferiscono le autorità lo- do. È la Russia che si rifiuta».
cali. La tensione resta alta anche Vuol dire che la “formula di
nell’area del Mar Nero dove, se- Kiev” è morta e il dialogo che
condo quanto dichiarato dalle si auspicava è finito?
autorità ucraine, la Russia «Il piano di Zelensky è il solo
avrebbe schierato ieri in modali- ad essere rimasto sul tavolo.
tà da combattimento una nave Ha il nostro sostegno come
missilistica equipaggiata con ot- Unione Europea e lavoria-
to missili kalibr. — mo con l’Ucraina per avanza-
© RIPRODUZIONE RISERVATA re su questa strada. Le altre
iniziative, quella cinese co-
me quella brasiliana, sono
state cancellate dalla Storia.
Poi, la sorpresa finale: Bisogna andare avanti con
Francesco prende per ma- la proposta ucraina».
no il vescovo emerito di Comunque sia, in questo mo-
Hong Kong, il cardinale mento bisogna trattare con
John Tong Hon, e l’attuale Putin...
vescovo, il porporato desi- «Che piaccia o no, è l’interlo-
gnato Stephen Chow, e di- cutore che abbiamo».
ce: «Vorrei approfittare All’inizio di agosto Zelensky
della loro presenza per in- era cautamente ottimista e
viare un caloroso saluto al parlava della possibilità di
nobile popolo cinese. A tut- una conferenza di pace in no-
to il popolo auguro il me- vembre per discutere la sua
glio, e andare avanti, pro- “formula”. Si può fare?
gredire sempre. E ai catto- «Anche io spero che a un
certo punto la situazione si
sblocchi. Ma perché questo
L’appello ai leader succeda, ci devono essere
globali durante le giuste condizioni».
Quali?
la messa: “Lavorate «Lodevono dire gli ucraini».
per fermare le armi” Zelensky ha affermato che
non ci sarà pace coi russi che
occupano il Donbass e la Cri-
lici cinesi chiedo di essere mea. È d’accordo?
buoni cristiani e buoni cit- «In questo momento c’è una
tadini». È il culmine dei guerra e c’è della gente che
vari messaggi benevoli, muore. Non sta a me dire su
diplomatici e rassicuran- come gli ucraini si presente-
ti mandati dal Papa in di- ranno a un tavolo di trattati-
rezione Pechino in que- va. Io credo solo che l’aggres-
sti giorni di visita «nel sore debba essere trattato da
cuore dell’Asia», al confi- aggressore.Chel’aggreditore-
ne con la Russia e la Ter- cuperi la sua integrità. E che
ra del Dragone. l’aggressore debba pagare
Oggi il ritorno a Roma. — per le conseguenze dei suoi
© RIPRODUZIONE RISERVATA atti. Noi lavoriamo per la pa-
ce. Ma deve essere una pace
“
per gli affari Esteri Josep Borrell
Il piano di Kiev è
il solo rimasto sul
tavolo. Ha il nostro
sostegno come
Unione europea
Putin un giorno
riceve Prigozhin
a palazzo,
quello dopo dice giusta, una pace che rispetti L’opinione pubblica è divisa
“che incidente i diritti degli ucraini che si sulla necessità di continuare
sfortunato” sono molto battuti per difen- a dare soldi e armi a Kiev.
dere il loro Paese. Il quale, «I cittadini europei devono
nel frattempo, è stato in par- porsi una domanda. Chieder-
te distrutto». si se il modo in cui questa
Il legame fra C’è chi dice che Zelensky trat- guerra può concludersi ci la-
ta perché la controffensiva scia indifferenti, o se voglia-
la spesa militare non dà i risultati attesi. mo che si concluda nel modo
di un Paese e la «Sesi vuoleche funzioni, biso- giusto. Ma è vero che la mac-
gna dare all’Ucraina i mezzi di china propagandistica della
sicurezza del vicino cuiha bisogno». Russia funziona, e funziona
è piuttosto labile È questo che l’Europa deve bene, anche in Italia».
continuare a fare? Lei è stato attaccato perso-
«Dal mio punto di vista, e da nalmente da Putin e dal suo
quello delle istituzioni euro- entourage. Cosa ha pensato
pee, sì. Dobbiamo continuare quando ha visto cadere l’ae-
a sostenerli. Senza il nostro reo di Prigozhin?
aiutonon possono battersi co- «Non è stata una notizia con-
me è necessario». fortante. Putin può riceverti
nelsuo palazzo un giorno e di-
re “che incidente sfortunato”
ilgiorno dopo».
LA VISITA UFFICIALE È diffusa l’impressione che il
ruolo dell’Europa in tutta
questa sporca storia sia infe-
riore alle sue potenzialità di-
plomatiche. Vero o falso?
«Noifacciamo quellochesi de-
ve fare. Aiutiamo l’Ucraina e,
allo stesso tempo, spingiamo
perché tutti siano impegnati
per la pace. Siamo stati dai
sauditi, abbiamo dialogato
coi nostri amiciamericani, ab-
biamo parlato coi cinesi. Ab-
biamo invitato Pechino ad
usare la sua influenza su Mo-
sca per arrivare alla pace. Ab-
biamo lavorato ogni giorno
cercando di fare quello che si
Tajani in Cina: “Rafforziamo i rapporti” può. Ma tutto è inutile se Pu-
tin insiste nel dire “la guerra
Appena atterrato in Cina, il ministro degli Esteri Antonio Ta- non finirà finché non avremo
jani ha scelto «il dialogo e il rispetto della libertà religiosa» raggiunto gli obiettivi militari
come primo messaggio della visita ufficiale, dopo la messa checi siamo dati”».
nella Cattedrale del Nord, dai padri salesiani. Al centro del- Si può sperare che, a un cer-
la missione il nuovo impulso alla collaborazione con Pechi- to punto, i cinesi saranno ri-
no malgrado l’uscita soft che Roma sta preparando sulla Via solutivi in questa crisi?
della Seta: «Qualunque sarà la decisione, non pregiudiche- «All’inizio della guerra, e so-
rà gli ottimi rapporti con la Cina. Andremo avanti con il raf- no stato criticato per questo,
forzamento delle relazioni commerciali». — ho affermato che la Cina ave-
lutato la capacità di resisten-
za ucraina e sopravvalutato il
suo esercito; non credeva
che l’Europa sarebbe rimasta
unita; pensava che l’intesa
transatlantica non sarebbe
durata; era certo che non ci
saremmo liberati dalla dipen-
denza energetica. Non avreb-
be certo previsto, il giorno in
cui ha annunciato la guerra,
che un anno più tardi non
avrebbe potuto uscire dal
suo Paese senza correre il ri-
schio di essere arrestato. Se
avesse immaginato tutto que-
sto, forse avrebbe agito in mo-
do diverso».
Quando è cominciata la guer-
ra, molti analisti hanno pen-
sato che la Cina fosse cauta
perché sperava di fare lo stes-
so a Taiwan. È d’accordo?
«Taiwan fa parte di un altro
scenario geopolitico. Quel-
lo che succede intorno all’i-
sola ci tocca, ma non mette-
rei il caso nello stesso dos-
sier dell’Ucraina».
L’Italia suggerisce di scorpo-
rare le spese per la difesa dal
computo del deficit nell’am-
bito del rispetto delle regole
europee. Si può fare?
«Ci sono Paesi che dicono “se
la mia spesa militare serve a
garantire una difesa comune,
e se spendo più di voi, dovete
tenerne conto nel calcolare i
margini di spesa di bilancio”.
Ora,il legamefra la spesa mili-
tare di un Paese e la sicurezza
del vicino è piuttosto labile. È
un dibattito complesso su una
questione che comprendo.
Ma quando se ne parla con gli
Statimembri nontrova ilsuffi-
ciente terreno fertile».
Si potrebbero stabilire delle
priorità, no?
«È per questo che i ministri
delle Finanzediscutono. Biso-
gna indicare un percorso. E
poimettersi d’accordo».
In giugno si vota per il rinno-
vo del Parlamento europeo
che lei ha presieduto. Vede
un’onda populista che spaz-
zi via gli assetti esistenti
dell’Europa, e segni l’inizio
di un nuovo mondo e la fine
del vecchio?
«Lo si diceva anche prima del-
le elezioni spagnole. Non è ac-
caduto. Le elezioni servono a
far sì che ognuno presenti le
proprie proposte e che i citta-
dini possano ascoltarle per
compiere le proprie scelte. È
una fortuna poter scegliere,
se uno non è contento può
cambiare la volta successiva.
Molti cittadini nel mondo non
possono fare altrettanto». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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16 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
PRIMO PIANO

SUDAMERICA

L’INTERVISTA

Jorge Coulón Larrañaga

“A 50 anni dal golpe il potere in Cile
resta nelle mani di mafia e servizi”
Il fondatore degli Inti-Illimani: “Nel Paese c’è ancora una ferita profonda che non si è mai rimarginata
Chi ha potere continua a negare i desaparesidos, è difficile poter parlare di una riconciliazione”
GIOVANNA DE STEFANI
1 2
esperienza che era all’avan-
SANTIAGO DEL CILE
guardia in Europa».
i riceve a casa di

M
Rispetto al Cile attuale, dove
suo fratello Marce- cinquant'anni dopo ancora
lo, a Nuñoa, quar- c'è bisogno di un Piano di ri-
tiere storico di San- cerca per gli desaparecidos;
tiago fatto di casette monofa- dove famiglie, discendenti
miliari di un solo piano tra stra- delle vittime, ancora reclama-
dine ancora tranquille e piste no il loro diritto disatteso ad
ciclabili: il traffico e la frenesia ottenere i resti dei propri con-
del business si concentra in giunti scomparsi o perlome-
ben altri lidi, un po’ più al nord no a sapere dove si trovano.
un po’ più a oriente.

“
Rispetto ad un popolo che an-
Jorge Coulón Larrañaga, cora avverte una ferita aperta
membro fondatore degli Inti-Il- quindi, rendendo impossibi-
limani, 76 anni a novembre, di le una vera riconciliazione,
Temuco, nel sud del Paese au- qual è la tua lettura?
strale, fa mostra di una serenità «C’è una canzone di Serrat che
lieta e inscalfibile mentre si rac- parla di lasciare il paese, però “
conta in perfetto italiano, a 50 i morti sonoimprigionati e non
anni dal colpo di Stato che in- cilascianoabbandonareilcimi-
staurò la dittatura pinochetti- tero”. Quella frase riassume
sta, e legò per sempre la sua esi- moltobenelasituazionedelCi-
stenza allo Stivale. le.DaunaparteCilehaunaferi-
Jorge, facciamo un salto nel ta profonda che non non si rie-
tempo: dov’eri quell’11 set-
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sce a chiudere, perché cercano
tembre del ‘73 quando bom- Jorge di farlo in superficie, ma biso-
bardarono La Moneda? Coulón Larrañaga Il golpe gna sanare prima la parte più
«Ero a Roma, nella nostra pri- 1. Il gruppo musicale Inti-Illimani 2. Nel ’73 AFP
profonda e poi la superficie. E
ma tournée in Europa, che co- I rapimenti 3 un reggimento circonda il palazzo presiden- alloramentrenoncisianoalcu-
minciava proprio in Italia. In ziale (la Moneda) 3. Iniziano gli arresti niatti rituali, e nonsi riconosca
mattinata andammo a fare un Si continua a dire allende si suicidò l’esistenza di questa ferita,
po’diturismoericordocheera- che i desaparecidos mentre si continui a fare ironia
vamo sulla cupola di San Pie- non sono tali, sono e a ridicolizzare le vittime, si
tro, quando è arrivato corren- Il colpo di Stato continuiadirecheidesapareci-
doun ragazzodella Figc,ha sa- andati all'estero, di Pinochet dos in realtà non sono tali, ma
lito gli 800 gradini di corsa per e vivono felici sono andati all'estero, dove vi-
dirci che c’era stato un colpo di vonofeliciecontenti…mentre
StatoinCile,cheavevanobom- L’11 settembre 1973 il Ge- si continui a diffondere queste
bardato La Moneda… Una co- L’assenza di verità nerale Augusto Pinochet idee da parte di un gruppo che
sa completamente fuori dalla guidò un colpo di Stato mi- ha molto potere in Cile, è mol-
nostra comprensione,e imma- Siamo ancorati litare in Cile. Lo stesso gior- to difficile che che si possa par-
ginazione». no, il presidente Salvador lare di riconciliazione. L'Italia
La vostra reazione qual è sta- a cinquant’anni fa Allende si suicidò. Decine dopo il fascismo ha prodotto
ta? Ci hanno ucciso di migliaia di uomini e don- una Costituzione che è molto
«Stupore penso sia stata la pri- e ci chiedono ne furono arrestati e tortu- bella e molto attuale, e questo
ma però anche molto smarri- rati. Molti non sono più sta- ha fatto sì che il fascismo e tut-
mento… adesso sappiamo di dimenticare ti ritrovati, migliaia di per- te le sue brutalità siano una ve-
cos’è l’esilio, abbiamo vissuto sone scelsero l’esilio. — rità accettata da tutti. Ci posso-
15 anni di esilio, però in quel no essere minoranze negazio-
momento non sapevamo pro- niste, però c'è stato un proces-
prio cosa fare. Era come se ci stretti all’esilio, diciamo, non facemmo. E dopo poco tempo, vo “vile”, provocando così for- so. E forse non lo è mai stato so di sanazione, attraverso la
avessero tagliato le radici, così per sceltanostra». già nell’estate del 74 abbiamo ti polemiche fra i rappresen- del governo, quelloreale. Que- storia, la celebrazione del 25
di netto. Adesso io mi sento Questo per il tipo di canzoni capitocheilgruppoeraunfeno- tanti dell’opposizione. Che sta materia oscura fatta di po- Aprile, tutta una serie di inizia-
tanto italiano quasi quanto ci- che portavate in giro per il meno, e che stava accadendo pensi di questo? tere, di mafia di servizi segreti: tive che sono istituzionali, e
leno, ho vissuto tra i 25 e i 40 mondo? Come avete interpre- qualcosa di assolutamente im- «Penso che ha avuto coraggio è’ lìche si concentrail potere». che passano a far parte della
anni in Italia. Non sapevamo tata questo esilio forzato? previstoestraordinario». il presidente a dire quel che ha Tutt’ora? cultura condivisa. In Cile non
niente dell’Italia non parlava- «Ma, sapevamo di un prece- E siete rimasti apolidi fino detto. Naturalmente ci sono «Pensopiù ora chemai». c'è stato questo processo. E
mo neanche la lingua e anche dente in Spagna, un dirigente all'88 quindi? subito levate levoci critiche di- Dovendo riassumere la tua quello che tu dici è vero sia-
l’Italia all’epoca era un Paese franchista di cui non ricordo il «No perché c’era tanta pressio- cendo che non ha rispetto. Ma esperienza italiana in tre pa- mo ancorati a cinquant’anni
molto lontano dalCile». nomechediceva:“quandosen- nesulregime totalitariodapar- da chi viene questo commen- role, tre concetti, che diresti? fa. Ci hanno ucciso e poi ci
E quindi eravate là e avete de- to la parola cultura la mia ma- tedelleNazioniUnite, dellaco- to? Da chi non ha non ha mai «Per me è stata un’esperienza hanno lasciato come guar-
ciso pur di non tornare. nova alla pistola”!» munità internazionale dell’e- avuto nessun rispetto per Al- straordinaria. Per varie ragio- diani del sepolcro. Ci chiedo-
«Non è stata una decisione no- Quindi vi è parso non dico poca, che alla fine hanno dato lende, per le migliaia di vitti- ni: anzitutto per la serietà, la no di dimenticare di non es-
strasiamo statibloccati,cihan- normale, ma per lo meno, pre- il passaporto a noi come a tutti me… Ed è vero, questi soldati, profondità del dibattito politi- sere così pieni di rancore».
no impedito di tornare. Esiste- vedibile? quelli che eravamo in esilio. questi militari, che parlano coinItaliadiqueglianni;siten- Come commemorerete que-
va una tradizione antica, dagli «No,nonciparevanormale,pe- Ma sulla prima pagina c’era tanto dell’onore, della patria, de molto a parlare degli anni sto Undici settembre?
anniVentiforse, percuigli arti- rò abbiamo capito che sarebbe una “L” gigante che voleva di- prima hanno eluso tutte le re- di piombo, ma tutto questo «Come tutti gli 11 settembre
stichelasciavanoilPaese,scrit- stataunacosalunga.Ineffettiil re “limitato” cioè non era vali- sponsabilità, Pinochet è stato pensochesia partedellapropa- degli ultimi vent'anni: parteci-
tori, intellettuali avevano un colpo di Stato ci ha cambiato la doper tornare in Cile». di una viltà assoluta, tutti a ne- ganda non della storia. L’Italia pando al concerto davanti allo
passaporto ufficiale del gover- vita. Il giorno dopo il colpo di A proposito, recentemente il gare, a dare la colpa ad altri. È èstraordinaria ed era un Paese allo StadioNazionale.
no che facilitava loro i tramiti, Stato ci ha ricevuto Giancarlo brigadiere Hernan Chacòn un momento complicato per all’avanguardia, nel pensiero, Canteremo “El pueblo, uni-
i visti. Avevamo questo passa- Pajetta, e lui ci ha detto: “Guar- Soto, di 86 anni, condannato questo dico che è stato corag- nella proposta sociale… asso- do, jamás será vencido” ovvia-
porto, che dopo il golpe era di- date che un colpo di Stato con a 15 anni di carcere per il suo gioso a dire quello che ha det- lutamente all'avanguardia. mente, perché quello è unclas-
ventato scomodo per noi. Sia- questecaratteristiche nonède- assassinio, si è tolto la vita. E to perché non è facile farlo in Adessotutto questo siè appiat- sicoe poi una inedita con le pa-
mo allora andati all’ambascia- stinato a durare poco”. Non ci l'altro giorno nell’atto pubbli- questomomento». tito a livelli incredibili. Tutti role dell'ultimodiscorso diSal-
ta cilena a Roma per rinnovar- volevamo credere. Quindi ci co della presentazione del In che senso non è facile? E lui questianni dipiombo, io ho se- vadorAllende. Poifaremocan-
lo, ma fu impossibile: ci disse- disse: “Continuate pure il tour Piano di ricerca dei detenuti al potere in questo momento, riamente il dubbio su da dove zoni di Victor Jara, e alcune
ro che eravamo nell’elenco di che avete programmato, poi desaparecidos, il presidente è il presidente! veniva il piombo, se il piombo nuove, naturalmente: perché
coloro che non potevano tor- tornate in Italia che noi vi acco- Boric ha fatto un'allusione al- «Ma, non so se ha il potere. Il non era precisamente una for- siamo vivi!». —
nare in Cile. Siamo stati co- glieremoeviaiuteremo”.Ecosì la sua morte usando l’aggetti- potere non è del governo ades- ma per porre fine a questa © RIPRODUZIONE RISERVATA

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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 17
PRIMO PIANO

DIRITTI DELLE DONNE

IL RACCONTO

Gabriele Romagnoli
Il macho Rubiales e una sola domanda:
se Juan Carlos avesse baciato Gentile?
La calciatrice Hermoso è diventata un simbolo: dietro il gesto inappropriato la svolta culturale della Spagna
GABRIELE ROMAGNOLI

La storia

universale
Critiche e sfottò
A sinistra, un murale
na storia universale è quella di Luis

U
a Barcellona con Luis Rubia-
Rubiales e Jenni Hermoso. Un uo- les che bacia Jenni Hermo-
mo bacia una donna, che c’è di cla- so. A destra, Bergomi, Genti-
moroso, perché tutto il mondo ne le, Zoff e Juan Carlos alla
parla? Perché, di conseguenza, la mamma di premiazione del 1982. Più
lui è finita in ospedale dopo uno sciopero del- sotto, Maradona
la fame (mentre lo zio gli dà del «codardo»)? e il murale con Mike Tyson
E la nazionale spagnola maschile di calcio po-
trebbe non giocare venerdì la partita di quali-
ficazione agli Europei 2024? Perché in un mu-
rale a Barcellona lei è stata sostituita da Mike
Tyson che morde l’orecchio a lui? È una cosa
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

«seria» come ha deciso un tribu-

nale spagnolo? O «molto seria»,
come pretendeva il governo? O
una disperante esagerazione co-
me ribattono alcuni? Ci vuole la
moviola. Poi il Var.
È il 20 agosto. Si gioca la fina-
le del campionato mondiale di calcio femmi-
nile: Inghilterra contro Spagna. Le furie ros-
se sono la rivelazione del torneo. Alla vigilia
una dozzina di giocatrici hanno rifiutato la
convocazione per protesta. Contro l’allenato-
re, contro tutto l’ambiente: troppa severità,
troppo poco rispetto, intollerabile maschili-
smo. Si stanno perdendo un sogno (ma poi di-
ranno di esserne fiere). La Spagna vince. In
tribuna ci sono la regina e il presidente della
federazione calcistica, con la figlia. Come ge-
sto di vittoria non alza le mani al cielo, ma ne
porta una tra le gambe e virilmente impugna
“los huevos”. Dove abbiamo già visto qualco-
sa di simile? Novembre 2022, in Qatar, finale
del mondiale maschile. Vince l’Argentina. Il
portiere Emiliano Martinez riceve il trofeo co-
me migliore nel ruolo, una manona scolpita.
Lo impugna, lo posa su “los huevos” e cammi-
na, brandendolo come uno scimmione che
ha scoperto l’erezione. In millenni sulla Ter-
ra la specie umana di sesso maschile non ha
trovato un altro modo di esprimere il proprio
entusiasmo. La tradizione continua, Rubia-
les non è un’eccezione, ma una regola. Se si li-
In un murale a Barcellona
lei è stata sostituita
da Mike Tyson
che morde l’orecchio a lui
mitasse a quel gesto (seppur compiuto tra
la regina e la figlia) nulla accadrebbe. Inve-
ce scende nell’arena, in pieno furore agoni-
stico (hanno giocato le calciatrici, non
lui), trasporta in spalla qualche neo-cam-
pionessa tenendola per le cosce (il ralenti
mostra che ne strizza la carne). Sul podio
abbraccia tutte. Quando arriva la Hermo-
so la blocca, cingendola con le braccia al
collo, le si spalma addosso e addirittura
solleva i piedi da terra tenendosi a lei. Poi
ridiscende, le blocca la testa con due mani
e la bacia, sulla bocca. Le dà una pacca sul-
la schiena e avanti un’altra.
La catena della solidarietà dai campi sportivi alle piazze
Le compagne
Giocatrici e staff dell’Atletico Madrid espongono uno striscione
a sostegno di Jennifer Hermoso prima della partita con il Milan
Sostengono i difensori di Rubiales: è un at-
to celebrativo, nella cornice del momento,
privo di carica erotica o significato sessuale.
Il papa bacia la terra. Il portiere il palo. Rubia-
les la Hermoso. È una teoria. Curiosamente,
tra gli innocentisti si trovano molti sostenito-
ri della tolleranza zero, ovvero del livello
uno. Affermano la necessità di colpire illeciti
minori o l’impunità porterà a commetterne
maggiori, oppure che lo spinello è il primo
passo verso il buco dell’eroina. Tra il bacio di
Rubiales e lo stupro di Palermo c’è un abisso.
O sono, benché distanti, sulla stessa riva?
Siamo diventati troppo sensibili, troppo su-
scettibili? Abbiamo vissuto un lungo perio-
do, quello della pandemia, di astensione da
ogni forma di contatto fisico al di fuori delle
relazioni più strette. Qualcuno, e mi ci metto,
si trovava benissimo. Ne siamo usciti, dimen-
tichi, riprendendo una sequela di gesti più o
meno significanti e variamente opportuni. Ci
stringiamo le mani e deduciamo dall’energia
chi sia veramente l’altro e che intenzioni ab-
bia nei nostri confronti. Ci abbracciamo per
ragioni esili. Invitati a cena a casa di qualcu-
no, varcata la soglia ne baciamo il coniuge ap-
pena conosciuto e, andandocene, altri ospiti
con cui abbiamo scambiato poche parole. Per
inerzia, consuetudine, educazione condivisa
da una parte di mondo e altrove percepita co-
me assurdità o condotta inopportuna. Abbia-
mo tuttavia imparato a stare più attenti a do-
ve mettiamo mani e labbra. Scrupoli eccessi-
A Madrid
Una manifestazione per chiedere le dimissioni del presidente
della Federcalcio spagnola Luis Rubiales nel centro della capitale
vi? Degenerazioni del politicamente corret-
to? Le riserve mentali cominciano a farsi os-
sessioni, i limiti invalicabili avanzano come
pareti di una stanza in cui si può finire stritola-
ti. Dovrebbe ancora esistere una spontaneità
di comportamenti, ma condivisa e tra pari.
Se un direttore senza preavviso decide di ba-
ciare una sottoposta, siamo all’interno o all’e-
sterno di quel perimetro? In un video girato
in seguito si vede la Hermoso ridere con le
compagne evocando il gesto di Rubiales. È
una forma di accettazione o un modo per
esorcizzare il fastidio e rimuovere? Sta a chi
subisce scagionare? È una valutazione sog-
gettiva o invece occorrono parametri oggetti-
vi perché altrimenti nessuna norma o regola
può sussistere?
Rubiales è un personaggio da tempo discus-
so. Gestisce la federazione in modo autorita-
rio, sposta soldi come crede, magari è davve-
ro un vigliacco come sostiene il suo parente.
E’ irrilevante. Potrebbe essere anche Don Chi-
sciotte. O sant’Ignazio di Loyola. Il gesto vale
per sé, non per chi lo compie. Si è prima scusa-
to, poi ha affermato che è esistito un consen-
so. In effetti i due si parlano, prima che avven-
ga. Lui si è dichiarato? Lei ha corrisposto?
Più si rivede il video e più si passa dall’idea
di assistere a qualcosa di ridicolo a qualco-
sa di sbagliato. Lei sembra irrigidirsi. A un
certo punto solleva e riemette a terra la
gamba destra come fanno i bambini che
non sopportano più un abbraccio e vorreb-
bero divincolarsi, ma l’altro è troppo gran-
de, più per il ruolo che per il fisico. Se ne va
battendogli le mani sui fianchi: anche que-
sta è fatta o «anche questo hai fatto».
Due settimane più tardi, lei è tornata in
Messico dove domani giocherà. Lui si batte
contro la richiesta di dimissioni e attacchi, an-
che eccessivi, di parte dell’opinione pubbli-
ca. Può bastare definire «inappropriato» il
suo comportamento? Matita blu o matita ros-
Il presidente della federazione
calcistica si batte contro la richiesta
di dimissioni e gli attacchi
di parte dell’opinione pubblica
sa? Sembra il dilemma di Matrix: matita blu e
questi atti verranno ricondotti all’ordinaria
venialità. Matita rossa e si apriranno le porte
dell’inferno. Dicono che questo caso sia un
«pretesto»: per abbattere il machismo, aprire
anche in Spagna una campagna di demoniz-
zazione “yo tambièn”. Tutte le svolte, di qua-
lunque segno, nascono da un pretesto. Sono
casi piccoli a determinare grandi cambiamen-
ti. Bisogna saper riconoscere quelli giusti. Co-
me ha commentato un mio amico: «Avrei vo-
luto vedere nell’82 Juan Carlos che bacia sul-
la bocca Gentile…». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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18 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
PRIMO PIANO

CRONACHE

L’INCHIESTA

Salasso Quest’anno le famiglie spenderanno

il 10 per cento in più del 2022
in libri, zaini e cancelleria per i figli
I costi più alti per le classi prime

I MALI
DELLA
SCUOLA
in classe 2
dove si superano anche i mille euro
E i prodotti ecologici restano pochi

LE SPESE DELLE FAMIGLIE

scuola come rappresentante
di classe e come componente
del Consiglio d’istituto del
Comprensivo Via Crivelli di
Roma. «È ormai prassi – spie-
ga Massarelli - che ogni mese
Nel 2023 di maggio nel Cdi ci chiedano
di autorizzare lo sforamento
606,8 euro del 10% al tetto di spesa sui li-
La spesa media per il materiale scolastico
per ogni alunno bri. È un espediente ricorren-
te. E neppure basta, visto che
+6,2% rispetto al 2022
poi si ricorre a un altro esca-
Il caro libri motage: nell’elenco dei libri
ELISA FORTE almeno un paio vengono indi-
502 euro cati come facoltativi, ma di
ara, carissima scuo- fatto sono necessari e vanno

C
La spesa media per studente
la. Per star dietro (testi obbligatori e dizionari) acquistati».
agli aumenti di libri 26% Il risparmio se si comprano libri usati Lorella Rotondi è formatri-
e corredo scolastico +4% rispetto al 2022 ce e insegnante di Italiano e
serve una calcolatrice. E an- Storia all’Istituto superiore
che quella sarà più costosa. La spesa per uno studente in prima media Statale “Gobetti-Volta” di Ba-
Mamme, papà: mani al porta- 1.095 euro Di cui
gno a Ripoli in provincia di Fi-
fogli, il rientro a scuola sarà renze. Da sei anni ha fatto
un salasso. Le spese più alte ri- 488,4 euro per libri e dizionari
una scelta controcorrente:
guardano gli studenti delle +10% sul 2022 per i suoi studenti di Informa-

“ “
classi prime. Ma il caro-scuo- tica e Finanza e Marketing uti-
la, in generale, alleggerirà le La spesa per uno studente in prima liceo lizza il libro bianco, uno per il
tasche delle famiglie italiane biennio e l’altro per il trien-
del 10% in più rispetto allo 1.302,6 euro Di cui nio, integrati con dispense e
scorso anno. È in forte salita il
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
audiolezioni. Comporta un ri-
costo dei libri: per ogni stu- 695,8 euro per libri e dizionari sparmio di 600 euro. Agli stu-
+2% sul 2022
dente si spenderanno 502,1 denti viene richiesto solo l’ac-
euro: il 4% in più del 2022. E Gli altri costi
quisto di un volume di 9,90
per il corredo scolastico Fe- euro con le mappe concettua-
derconsumatori stima una Lorella Rotondi Mariangela Massarelli Da 393 a 3.844 euro li, che vale per i 5 anni di scuo-
spesa di 606,8 euro (+6,2%). Docente di Italiano e Storia a Firenze Ingegnera e mamma di tre figli la. La professoressa Rotondi
E così l’abaco dei conti di fa- per famiglia
miglia va in tilt. Mariangela Basta col cambio Ormai è prassi che in Per pc, tablet, webcam, antivirus,
Massarelli è una ingegnera continuo di testi, i libri Consiglio di istituto si programmi informatici Uno zaino costa
che lavora in una grande devono poter essere chieda di autorizzare lo
38% Il risparmio acquistando prodotti rigenerati
circa 80 euro
azienda, a Roma. Il marito è +2,3% rispetto al 2022
un dipendente pubblico: due usati dai fratelli minori sforamento della spesa mentre l’eco-zaino
stipendi per tre figli. Si stan- Fonte: Osservatorio nazionale Federconsumatori arriva fino a 100 euro
no godendo le ultime giorna-
te di mare nel Salento, ma do-
po il bagno nell’azzurro cri- sul caro-libri invoca responsa-
stallino arriverà il bagno di
realtà con i dati del monito-
Comuni, start up ed enti del terzo settore si organizzano per rendere disponibili i testi usati bilità: «Basta al cambio conti-
nuo dei testi da parte dei do-
raggio effettuato dall’Onf, centi, basta allo shopping
l’Osservatorio Nazionale Fe-
derconsumatori. Ecco cosa di-
Baratto, mercatini, piattaforme online compulsivo delle nuove edi-
zioni: questa non è progres-
ce: per libri e materiali spen-
deranno più di 2.500 euro.
Per la figlia Laura che andrà
risparmi del 26% sul prezzo di copertina sione ma instabilità. Va bene
l’autonomia, ma facciamo in
modo che si crei un serbatoio,
in prima media - stando alle che i libri dei fratelli maggiori
stime dell’associazione– il die all’Università. Anche i so- possano essere utilizzati dai fi-
conto è di 488,4 euro solo per IL CASO cial media sono un’ottima an- gli più piccoli. Facciamo scel-
i libri di testo e per due dizio- cora di salvezza. Sono molti i te intelligenti e adottiamo il ri-
nari (+10% rispetto al così il ritorno in clas- gruppi di compravendita so- ciclo non solo per i libri, ma
2022). E di 606,8 euro per il
corredo scolastico e i ricambi
durante l’intero anno. Il tota-
le per la sola Laura è 1.095,2
euro. E poi c’è Teresa. Lei fre-
E se rischia di trasfor-
marsi in una malin-
conica celebrazione
di un rito ridotto alla contabili-
tà, una sorta di nuova gram-
prattutto su Facebook e su Te-
legram, dove è possibile trova-
re diversi elenchi dei mercati-
ni sparsi in tutta Italia.
A Lucca il Mercatino dei Li-
per i vestiti, per l’arredo a ca-
sa. Per una vita sostenibile».
Il paniere del corredo scola-
stico contiene anche (pochi)
prodotti ecologici. L’ecozai-
quenterà il primo anno al Li- matica del risparmio. Un ab- bri Usati si svolge da quindici no costa quasi 100 euro, ora
ceo Scientifico Morgagni: ser- becedario che insegna poche anni, in collaborazione con la più caro del 7%. Lo zaino di
viranno 1.302,6 euro, 695,80 semplici parole: la scuola co- Provincia. Mentre nel Padova- marca e il quaderno sono gli
euro (+2%) per i libri e altri sta troppo. Ma, da Nord a Sud Libri scolastici usati in un mercatino a Roma no, all’Istituto Superiore “Ro- unici due articoli che non han-
606,8 euro per il corredo sco- è fiorente, vivace e anche ben lando” di Piazzolla sul Bren- no subìto aumenti. Nel primo
lastico. Totale: 1.302,6 euro. organizzato il mercato dello rire l’economia circolare. Ter- zionari). «Giraskuola mette ta, ogni anno, ci pensa il Comi- caso la spesa parte da 85 euro
Più contenuta sarà la spesa scambio libri. È una buona zo: per porre attenzione sullo in relazione persone frequen- tato genitori a promuovere per l’acquisto in cartolibreria
per il figlio Emanuele pronto pratica adottata anche a vari spreco di carta e incentivare tanti il medesimo istituto sco- un calendario di appuntamen- (o di 70 euro se si è disposti ad
per la terza media: per lui do- livelli istituzionali: da parte comportamenti ecologici e lastico interessate allo scam- ti per lo scambio libri, a fine accaparrarsi lo zaino griffato
vrebbero bastare tra le 150 e di amministrazioni comuna- virtuosi. Una necessità senti- bio (compravendita o regalo) giugno e inizio luglio, prima negli ipermercati, da settima-
le 200 euro. «Sono fortunata li, enti del terzo settore, biblio- ta ancor di più fra i giovani. di libri scolastici usati e altro della partenza per le vacanze. ne presi d’assalto da famiglie
e allora sui libri non lesino teche, università, scuole. “Giraskuola” è una start up materiale scolastico usato», si C’è poi la raccolta di giochi con prole). Il quaderno man-
spese: è un investimento sul Con delibere e provvedi- che dalla sua sede a Boltiere, legge nella delibera della educativi e materiale scolasti- tiene il costo medio invaria-
futuro. Per libri, viaggi di menti formali la scelta del riu- in provincia di Bergamo, si sta giunta di Mariano Comense, co per i più bisognosi, come to: 1,20 se si acquista negli
istruzione e progetti culturali so e dello scambio è voluta al- allargando a tutta la Lombar- uno degli ultimi Comuni che quella del Banco dei Desideri ipermercati e 1,99 euro in car-
spendo quello che mi viene ri- meno per due-tre buoni moti- dia. La piattaforma pensata ha aderito. La Regione Emi- di Mission Bambini: si terrà toleria. Peccato che è quasi
chiesto. Sul corredo scolasti- vi. Primo: per risparmiare e per i Comuni, oltre ai libri per- lia-Romagna promuove il pro- questo weekend, in contem- scomparso sui banchi a favo-
co, invece, adotto decisamen- far fronte ai rincari dei libri. mette anche lo scambio di ma- getto “Scambi all’Isola”: sul si- poranea in 114 punti vendita re dei più gettonati quaderno-
te una linea low profile e no lo- Se comprati usati il risparmio teriale tecnico (compassi, ri- to è consultabile il magazzino Feltrinelli. EL.FOR — ni, colorati e griffati. E in au-
go». Ha una lunga militanza è del 26%. Secondo: per favo- ghe e squadre, goniometri, di- online dei libri usati, dalle me- © RIPRODUZIONE RISERVATA mento. —
negli organi collegiali della © RIPRODUZIONE RISERVATA

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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 19
PRIMO PIANO

CRONACHE

L’esibizione del Conservatorio dedicata alla vittima eseguita nel rione del 17enne accusato del suo omicidio davanti a balconi vuoti e finestre chiuse

Napoli e il concerto per Giovanbattista

nella piazza deserta dei Quartieri Spagnoli
IL CASO Le tappe
ANTONIO E. PIEDIMONTE
Balconi vuoti
NAPOLI La piazza ai Quartieri Spagno-
inestre vuote, balco-
li 1

F ni deserti. Largo Ba-

racche è desolato co-
me non mai. Eppure
c’è un’orchestra di ragazzi
che si esibisce e non è certo
dove hanno suonato
i violoncellisti del conservato-
rio in ricordo del ragazzo ucci-
so. Sullo sfondo
i balconi delle case deserti
L’uccisione
Giovedì scorso a Napoli,
nella centralissima
piazza Municipio,
viene ucciso il 24enne
una consuetudine. Di fronte Giovanbattista Cutolo
a pochi ospiti suonano dieci (foto), musicista
violoncellisti del conservato- dell’Orchestra Scarlatti
rio “San Pietro a Majella” sot-
to la guida del loro insegnan-
te, il maestro Luca Signori-
ni. Bach, Vivaldi, Gershwin:
c’è un po’ di tutto, tranne gli
abitanti. E non ci sono man-
co le istituzioni: un paio di vi-
gili avrebbero (forse) impe-

L’arrestato: “Non ho
capito che era morto”. 2
Subito dopo è andato Il killer minorenne
a giocare a carte A sparare tre colpi di
LUCA SIGNORINI pistola in seguito
DOCENTE a una lite scoppiata
dito il frastuono di scooter e DEL CONSERVATORIO ad altri ha spazzato la piaz- to. La città deve mobilitarsi versante il sindaco di Napoli per parcheggiare uno
di altro. A quattro giorni za prima del concerto) era come se ci fosse Osimhen. ha annunciato il lutto cittadi- scooter è un 17enne dei
Quartieri Spagnoli
dall’omicidio di Giovanbatti- Sapevamo che proprio di fare qualcosa Anzi, chiedo ai calciatori del no (le bandiere sono a
con precedenti
sta Cutolo il clima è pesante. che non era mai stata fatta Napoli di partecipare». La mezz’asta già da ieri), e il pri-
saremmo stati
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

Il giovane musicista dell’Or- prima. Certo, dopo la trage- donna, così come il padre mo cittadino di Mugnano
chestra Scarlatti è stato am- percepiti come dia abbiamo rimodulato il del giovane, il regista teatra- (dove il ragazzo era nato)
mazzato a colpi di pistola da un corpo estraneo tutto per omaggiare il gio- le Franco Cutolo, è tornata ha detto che gli verrà dedica- 3
un 17enne al culmine di vane collega, bravo e ama- più volte sulle «due Napoli», ta una strada della cittadina.
un’aggressione da parte di ma era una sfida to da tutti». All’inedito gelo concetto formulato nell’Ot- Due universi che convi- Accusato in carcere
un branco di ragazzini nella dei Quartieri Spagnoli – do- tocento e così declinato: vono da secoli, ma lo fan- Ilmagistrato accoglie
centralissima piazza Munici- ve l’invasione dei turisti non «C’è la città bastarda, quella no sempre peggio. «Non larichiesta del pm e
pio. Il piccolo camorrista – stemperare: «Sapevamo ha intaccato le profonde sac- dei balordi, dei bassi, della riusciamo a sentirci parte decideper il carcere, per
che a 14 anni aveva cercato che sarebbe stato un concer- che di arretratezza – fanno monnezza e c’è la Napoli di di un unico mondo perché omicidiovolontario
di uccidere un uomo duran- to-non concerto. Che sarem- contrappunto le voci della Benedetto Croce, di Fanza- avvertiamo la presenza di aggravato e detenzione
te una rissa – è cresciuto pro- mo stati percepiti come un città. A cominciare da quella go, di Bellini, di Rossini. Due un altro mondo a noi com- illegaledell’arma
prio nei Quartieri Spagnoli. corpo estraneo. Ma bisogna della mamma di Giogiò, Da- città che si sono incontrate e pletamente estraneo; non
Al giudice ha detto di non es- tener conto che portare la niela Di Maggio: «Voglio la ha perso la bellezza, ha per- riusciamo a non vedere
sersi accorto che Cutolo fos- musica classica in un luogo legge “Giovanbattista Cuto- so la cultura». quell’infinito crepaccio 4
se morto ed è andato a farsi dove non s’è mai vista o lo”, una norma per l’abbassa- Definito «un predatore an- nel quale la preziosa vita
una partita a carte. ascoltata era una sfida». Nel mento dell’età imputabile e cor più pericoloso perché ap- del tuo vicino di leggio è La confessione
Proprio nella storica citta- quartiere dell’omicida, la certezza della pena», ha ri- parentemente innocuo», il andata perduta», ha spie- Il 17enne avrebbe
della, ieri mattina si è tenuto poi. «In realtà il concerto petuto nei giorni scorsi rac- baby criminale ha già ricevu- gato il maestro Signorini. appreso dal padre della
il concerto dedicato a Gio- era programmato da tem- cogliendo applausi. E poi, a to manifestazioni di solida- Efficace fotografia del più morte della vittima.
giò, come gli amici chiama- po, e l’idea di Giuseppe Fer- proposito delle esequie (pre- rietà e di stima sul web (co- dolente e devastante dei Sottoposto a
vano la vittima. Il docente raro (un filosofo molto atti- viste per domani): «Deve es- me spesso accade ai delin- paradossi partenopei. — interrogatorio in
del Conservatorio prova a vo nel sociale, che insieme sere un’occasione di riscat- quenti), mentre sull’altro © RIPRODUZIONE RISERVATA
questura, confessa

IL COMMENTO

TANTA BELLEZZA QUESTA MIA CITTÀ FORSE NON SE LA MERITA

VIOLA ARDONE

ieci violoncelli a van Battista Cutolo chi era il questo meriterebbe. no le persone nei Gra- radica e violenta entra in col- re”, verrebbe da dire.Il video

D Largo Baracche,
uno dei rari spiazzi
che si aprono come
una ferita nel brulicante inca-
stro di vicoli dei Quartieri
loro compagno di studi, chi
era quel promettente musici-
sta, quell’amico fraterno,
che faccia, che sogni, che vo-
ce aveva. Gli hanno portato fi-
Niente più parole, nien-
te più scrittura, niente
più note, niente più fo-
to col Vesuvio sullo
sfondo, niente più set
nili, immensi capanno-
ni progettati appunto
per immagazzinare il
grano e riconvertiti do-
po la guerra a ricovero
lisione con l’“altra Napoli”,
quella borghese, colta, illu-
minata. In seguito alla de-
nuncia di Ortese, i Granili
vennero svuotati, dopo Go-
del concerto è quasi finito,
riattivo l’audio e riconosco le
note inconfondibili di una
melodia popolarissima di cui
ogni napoletano sa a memo-
spagnoli. La musica sale ver- no a casa il ritratto dal vivo di cinematografici per le per un’umanità pove- morra di Saviano le vele di ria le parole. «Ohi vita, ohi vi-
so le finestre, alcune serrate, quel ragazzo attraverso la strade del centro. Solo un ra e disperata. Ortese defini- Scampia hanno iniziato a es- ta mia». Le note dei violoncel-
altre aperte a mostrare facce musica che amava, il suono grande silenzio per la «città va quel luogo una «città invo- sere abbattute, e chissà forse li salgono lente e tristi su per
meravigliate, a riscuotere il del suo strumento, i gesti ac- che ti addormenta o ti ferisce lontaria», inconsapevole, se- dopo l’ennesima storia di vio- le palazzine screpolate
sorriso di chi probabilmente corti e allenati delle sue ma- a morte», secondo la celebre parata dal restante contesto lenza e degrado di Caivano dall’incuria, si fermano su
ad assistere a un concerto di ni. Questo è ciò che stato sot- definizione di Raffaele La Ca- urbano e primitiva. anche il fortino di spaccio e ogni balcone e restano intrap-
violoncelli non c’era mai sta- tratto alla vita. Questo è ciò pria, uno di quelli che hanno Ancora oggi Napoli è piena degrado del Parco Verde ver- polate nel quadrilatero della
to in tutta la sua vita. E allora che è stato sacrificato. Que- provato a fare delle contrad- di città involontarie, di cui il rà espugnato. piazzetta. Il tempo di ferma,
i musicisti del Conservatorio sta è stata la perdita. dizioni di Napoli l’oggetto Parco verde di Caivano è solo La vita dei napoletani è così come lo spirito del giova-
“San Pietro a Majella” hanno Mentre guardavo il video della propria indagine narra- quella venuta alla ribalta del- una corda tesa tra speranza e ne musicista ammazzato. Re-
pensato di portargliela fino a del concerto a un certo punto tiva. Come Matilde Serao, co- la cronaca più di recente. E delusione. Invochiamo più sterà lì, quel buon fantasma
casa, la musica, come una ca- ho silenziato l’audio sopraf- me Ermanno Rea, come Fa- piena di “cittadini involonta- cultura, più scuola, più servi- fatto di musica, a ricordare
ra amica, per fargliela cono- fatta dalla commozione ma brizia Ramondino, come An- ri”, giovani e giovanissimi zi sociali. Qualcuno invoca con quelle note che non an-
scere. E per far conoscere a anche dall’idea che tanta bel- na Maria Ortese, che venne sfuggiti alla scuola, alla lega- l’esercito, perché tanto che dranno via, a che cosa serve
quelli che vivono nello stesso lezza questa povera antica ir- duramente attaccata per lità, alla civiltà, che vivono gli costa. Ogni passo avanti, la musica, a cosa serve l’arte,
quartiere in cui abitava il gio- redimibile città forse non se aver raccontato, nei primi an- un’esistenza parallela e sepa- due indietro e si torna al pun- quanto vale una vita. —
vanissimo assassino di Gio- la merita. Un concerto muto, ni Cinquanta, di come viveva- rata, che solo in maniera spo- to di prima. La “città circola- © RIPRODUZIONE RISERVATA

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20 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
PRIMO PIANO

CRONACHE

Ad Anagni gli attivisti espongono cartelli con nomi e foto dei giovani che una settimana fa hanno ammazzato l’animale riprendendo tutto con lo smartphone

Capretta uccisa a calci, 12 giovani identificati

in centinaia al sit-in animalista: “Sono infami”
tinuando a riprendere la sce-
LA STORIA na, perchè bisogna postarlo
sui social, se no che soddi-
PIERANGELO SAPEGNO sfazione c’è ad ammazzare
di botte una capra se non lo
ragazzi che uccidono fai a vedere a nessuno.

I una capretta. Erano do-

dici. La cosa più terribi-
le è che l’hanno fatto per
divertimento e poi l’hanno
condiviso sui social per un
Che bella serata, che gran-
de festa. Una mamma ha
scritto che in realtà la capra
era già morta, e che si sono di-
vertiti solo a prendere a calci
mondo fatto come loro, che una bestia senza vita, e che in-
non ha pietà della vita, di somma quindi non c’è nean-
qualsiasi vita. I carabinieri che reato, se uno bastona un
hanno raccolto i nomi di tut- cadavere che male fa, poveri
ti, cinque minorenni e sette ragazzi. Dall’agriturismo pe-
maggiorenni, dai 17 ai 22 rò gli altri testimoni continua-
anni, un gruppo ben mi- no a ripetere che la capretta

La notte brutale e la piazza

Cinque sono minorenni Il sit-in di ieri ad Anagni con gli animalisti che I testimoni assicurano
una mamma ha scritto attaccano i ragazzi che hanno ucciso la capret- “Si era avvicinata
che la capra fosse già ta, con tanto di «nomi e foto». Sopra, un frame per farsi dare carezze
del video della notte della violenza sull’animale
morta: “Non c’è reato” come con altri turisti”

schiato che raccoglie insie- zo di 17 anni, quello che sta di compleanno di un’a- no sghignazzano, ridono, lo lo che sta facendo il video a non solo era viva, ma si era av-
me adolescenti qualunque ha preso a calci la capret- mica. Dodici ragazzi hanno incitano: «Dai, continua... non smettere, a riprendere vicinata al gruppo di quei gio-
e figli di papà della Fiuggi ta ammazzandola». deciso di rallegrare la sera- più forte!». E quello va avan- tutta la scena. Sai che spas- vani festanti per farsi dare
bene, il figlio dell’assessora, È l’ultimo capitolo di una ta a modo loro. Con tanto di ti, e adesso carica pure la le- so. Ma ai ragazzini non ba- una carezza sul muso, come
quello dell’alto dirigente in vicenda cominciata meno video. Ne secondo, si vede gnata per farle più male, fi- sta ancora così. Si sono di- fanno di solito gli altri turisti.
comune, il figlio del poliziot- di una settimana fa, in un uno dei ragazzi prendere la no a quando la capretta, sfi- vertiti di più a trascinare l’a- Solo che a loro è sembrato
to. Ma questo non conta. Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
agriturismo di Anagni dove rincorsa per colpire a calci nita dalle botte, crolla a ter- nimale su una carriola e poi molto più divertente prender-
Conta quello che è succes- una cinquantina di ragazzi l’animale sulla testa, tra- ra esalando l’ultimo respi- a lanciarlo da una finestra la a calci. —
so. E quei video esibiti trion- si erano radunati per la fe- mortendolo. Gli amici attor- ro. Gli altri sollecitano quel- su un muretto, sempre con- © RIPRODUZIONE RISERVATA

falmente nel mare infinito

del web a ben guardare sem-
brano tanto come quelli de-
gli stupri, perché ci defini-
scono l’odioso, insensato or-
Il direttore del Parco: “State lontani dai piccoli”. Il cacciatore Andrea Leombruni: “Minacciano anche mia madre 85enne”
goglio del Male.
Tutti denunciati per
maltrattamenti agli ani-
mali, i dodici, la maggio-
Amarena, il suo sangue nelle esche per i cuccioli
ranza solo per «istigazio-
ne a commettere reato»,
che è comunque un reato
L’indagato: “Non dormo più, vivo una gogna”
quasi da niente per il no-
stro codice, come sostie-
ne l’attivista Enrico Rizzi, mesi e avrebbero dovuto ri- re del Parco Nazionale d’A- to mia madre 85 enne, tutta
e la si sfanga facile. Al re- IL CASO manere con la loro madre fi- bruzzo, Lazio e Molise la mia famiglia è sotto una go-
sto ci stanno pensando lo- no alla primavera prossima. (Pnalm), che nutre delle spe- gna». A parlare è Andrea
ro, gli animalisti, in cor- FULVIO CERUTTI Ma un colpo di fucile ha cam- ranze sul futuro dei due: «Di Leombruni, l’uomo iscritto
teo ad Anagni, non tanti biato il loro destino. certo non si nutrivano del so- nel registro degli indagati per
ma abbastanza rumorosi quattro giorni «Ormai abbiamo capito lo latte materno: non ce l’a- il reato di «uccisione di anima-
dietro a Rizzi, innalzando
foto a colori stampate su
decine di manifesti diffusi
in piazza, con l’immagine
di un adolescente dal sor-
A dall’uccisione
dell’orsa Amarena, i
suoi cuccioli conti-
nuano a non farsi catturare. È
una lotta contro il tempo: i
che non sono rimasti fermi so-
lo nella zona dove la loro ma-
dre è stata uccisa e questo di-
mostra che sono indipenden-
ti, non sono sbandati» spiega
vrebbero fatta tutti questi
giorni senza mangiare e in
questo periodo le montagne
sono ricche di frutti».
le». «Ho sbagliato. l'ho capito
subito dopo aver esploso il col-
po... I carabinieri li ho chiama-
ti io» ripete da giorni e raccon-
ta la sua versione dei fatti:
riso ignaro: «È lui il ragaz- due gemelli hanno solo otto Luciano Sammarone, diretto- La difficile cattura «Ero qui, in uno spazio picco-
A complicare le operazioni lissimo io mi ero appostato
di cattura sono sia la presen- per vedere chi fosse, mi sono
za dei tanti curiosi che la tecni- trovato all'improvviso que-
ca da utilizzare: «L’ultimo av- st'orso ed ho fatto fuoco per
Lasciando un bellissimo ricordo è RINGRAZIAMENTI I familiari di vistamento è stato fatto da terra, non ho mirato, il fucile
serenamente mancata due persone che hanno cerca- aveva un solo colpo». I risulta-
Guido Maiocco
Carla Puggina I familiari di Ringraziano per la partecipazione. to di avvicinarli facendoli ti della necroscopia attesi per
scappare – sottolinea Samma- oggi daranno le prime rispo-
in Tonetto Mirco Demaria Giubileo rone -. Sembra che non si im- ste sulle sue responsabilità.
Ne danno l’annuncio il marito Pieri-
Ringraziano per la partecipazione.
011.8181 pari dagli errori». E poi c’è la Vicino a casa sua intanto è
no, i figli Stefano con Marina, Paola tecnica da usare che non aiu- comparso un murales, subito
con Francesca. S. Rosario lunedì 4 Giubileo ANNIVERSARI ta: «Vista la loro giovane età L’orsa Amarena (sopra) ucci- cancellato, con un cacciatore
ore 17 e funerali martedì 5 ore 10 011.8181 abbiamo impiegato delle trap- sa da Andrea Leombruni (sot- e la scritta “Giustizia”. Alcune
parrocchia Beata Vergine delle Gra-
9-11-1930 4-9-2021
pole con dentro i polli sporchi to) persone fanno la ronda per
zie - Crocetta. del sangue della loro madre, quelle che loro hanno fre- proteggerlo e il suo avvocato
Torino, 2 settembre 2023 Nella ricorrenza della scomparsa Censin Pich gli stessi che si trovavano nel- quentato con la madre. Se ha annunciato che chi lo ha
del caro papà Magìster ëd Lenga piemontèisa. la casa dell’uomo che ha spa- non stanno bene possiamo te- minacciato verrà denuncia-
Genta dal 1848 - Torino
rato ad Amarena. Ma per ora nerli in un recinto isolato per to. Intanto la Procura di Avez-
Ignazio Marcello Gallo le hanno sempre eluse». farli crescere e poi liberarli pri- zano ha incaricato per le peri-
Il CDA di Latterie Inalpi S.p.A. si il giorno 11 settembre 2023 alle ore
«Non vogliamo catturarli per ma dell’inverno». zie l’anatomopatologo veteri-
stringe nel cordoglio per la perdita di destinarli alla cattività» ci tie- nario Rosario Fico e il perito
18 presso la chiesa di Sant’Agnese,
ne a specificare Sammarone La gogna mediatica balistico Paride Minervini. I
Anna Carlotti corso Moncalieri 39 a Torino, sarà che delinea due scenari: «Se «Sono tre giorni che non due esperti hanno già seguito
in Osella celebrata una Santa Messa in suf- sono in buone condizioni di dormo e non mangio, non vi- indagine per la procura di Sul-
Giungano le più sentite condoglian-
fragio del defunto. salute, pensiamo di traslocar- vo più, ricevo in continuazio- mona per un fatto analogo di-
ze alla famiglia tutta. Torino, 4 settembre 2023
li in una zona più interna al ne telefonate di morte, mes- versi anni fa. —
Parco, ovviamente una di saggi; hanno perfino chiama- © RIPRODUZIONE RISERVATA

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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 21
PRIMO PIANO

CRONACHE

L’INCHIESTA

Vacanze Nell’era di Internet i casinò sembravano

destinati a sparire e la pandemia
li aveva portati quasi alla bancarotta

d’ azzardo ma l’ossessione di chi gioca non è sparita

nonostante il pericolo ludopatia
gli operatori: “Blocchiamo chi esagera”

“
LUIGI GRASSIA
stratore delegato Gian Carlo
LE VACANZE Ghinamo dice che «qui arri-
DEGLI ITALIANI vano giocatori dalla Liguria,
dal Sud del Piemonte e dalla
Lombardia occidentale». Ti-
pologia dei clienti? «Alle slot
Gian Carlo Ghinamo machine giocano, in linea di
Casinò di Sanremo massima, persone comuni e
di reddito medio, mentre ai
Alle slot machine tavoli vediamo, come rego-
12 giocano persone la, clienti più facoltosi». Ma
ci sono ancora gentiluomini
con reddito medio

S
ituazione di cassa: il che si presentano in frac, e
Casinò di Sanremo
ha superato i 35 mi-
Ai tavoli vediamo donne in abito lungo e nero
con lo spacco? «No - Ghina-
lioni di fatturato nei clienti più ricchi mo ride - non esiste neanche

“
primi otto mesi, in crescita più il codice di vestiario di
del 28% sul corrispondente Homo ludens una volta, che agli uomini im-
periodo del 2022; quello di I quattro casi- poneva la cravatta. Comun-
Venezia ha lucrato 12,5 mi- nò italiani que è proibito presentarsi in
lioni di euro extra nei primi (Sanremo, bermuda e infradito».
sette mesi; il Casinò di Campione, In qualche modo diversa
Saint-Vincent ha incassato Venezia la testimonianza di un re-
un milione e centomila eu- e Saint- Vin- Rodolfo Buat sponsabile di sala di Campio-
ro in più (riferiti al solo me- cent) vivono Casinò di Saint-Vincent ne, la minuscola enclave ita-
se di agosto) con mille in- una fase di liana in territorio svizzero:
gressi supplementari nelle ripresa che li Qui ho l’impressione «Qui arriva gente soprattut-
sue sale; e il Casinò di Cam- ha trasforma- to da Milano e dal Nord della
che vengano
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

pione d’Italia nei primi cin- ti Lombardia. Non noto grandi

que mesi ha registrato oltre in volano a giocare quasi differenze fra slot e tavoli. A
22 milioni di euro di incas-
si, con più di un milione e
per il rilancio
del turismo
solo le persone occhio, direi che il giocatore
fa uscire di tasca una media
mezzo di mance. nel 2023 più facoltose di 200 euro, cioè gli stessi sol-
Domanda: ma i casinò non di che spenderebbe in una se-
dovevano sparire? La storia ra per svagarsi in altro mo-
sembrava già scritta, secon- do. Naturalmente ci sono an-
do una logica inesorabile: il
gioco d’azzardo, passione
umana fin dalla remota anti-
+28%
Il giro d’affari
1,5
I milioni di euro
che i giocatori “forti”, e ric-
chi, ma sono pochi, e sempre
gli stessi». Una peculiarità:
chità (come testimoniato da «A Campione abbiamo un
Omero), nel nostro XXI seco- del Casinò di Sanremo di mance incassate flusso significativo di clienti
lo era destinato a perdere i nei primi dal Casinò di Campione dalla Chinatown milanese.
suoi templi, che fossero sordi- sette mesi del 2023 nei primi cinque mesi Per i cinesi il gioco è una
de bische o lussuosi casinò, grande passione», e se vi è
per trasferirsi nella virtualità mai capitato di entrare in
dell’azzardo online, così luc- nare a mettersi alla prova in una formula o l’altra – di pro- uno degli immensi casinò di
modo fisico e non più virtua- prietà pubblica, sono stati
le. Un desiderio di rivincita». creati per intercettare una
La psicoterapeuta Nota bene: non si è tornati domanda che non si può eli- La percentuale dei
“È tornata la voglia semplicemente alla situazio- minare e che in assenza di giocatori problematici
ne pre-Covid, fra il 2022 e il queste strutture verrebbe co-
di mettersi in gioco 2023 i quattro casinò italiani munque soddisfatta da altri. è cresciuta soprattutto
lontano da un pc” hanno recuperato ampie E questi “altri” non sono solo nelle fasce più giovani
quote di pubblico e di incassi concorrenti illegali ma an-
che già nel 2019 sembrava- che legalissimi, però colloca-
cicante e così a portata di ma- no perdute per sempre. Il ti oltrefrontiera. Non è un ca- Hong Kong e Macao ve ne sa-
no. Poi sono arrivati il Covid flusso di cassa è tornato a ge- so che tutte e quattro le no- rete fatti un’idea.
e i cumuli di divieti durante e nerare utili, e le due case da stre case da gioco siano collo- Ancora differente il punto
dopo il lockdown, e per i quat- gioco che erano una fallita e stituto di fisiologia clinica tiamo a bere un bicchiere e a cate vicino a un confine di di vista di Rodolfo Buat, che
tro storici casinò italiani – l’altra finita in procedura del Cnr, «la percentuale dei riflettere, gli chiediamo se è Stato, quasi a presidiarlo; co- è amministratore unico del
Sanremo, Venezia, Saint-Vin- concorsuale stanno ripagan- giocatori problematici è cre- sicuro che possa permetter- sì il Casinò di Sanremo si con- Casinò di Saint-Vincent:
cent e Campione d’Italia – è do i debiti in anticipo sulle sciuta negli ultimi anni e le fa- selo». Nei singoli casinò esi- trappone a quello di Monte- «Una volta qui si mescolava-
sembrata scoccare l’ultima scadenze stabilite dai tribu- sce anagrafiche più giovani stono procedure specifiche e carlo, e il Casinò di Campio- no due mondi, i benestanti
ora: botteghe chiuse e incassi nali; hanno anche ricomin- sono quelle più esposte al ri- limiti di puntate ai vari gio- ne d’Italia fronteggia quello appassionati e la gente con
azzerati. Fine. ciato ad assumere e a forma- schio di ludopatia»; ma a chi, divieti di raddoppiare le di Lugano; nel caso di possibilità più limitate. Inve-
Fine? No, non è andata co- re nuovo personale. Il fatto- ben guardare questo si lega puntate alla roulette, limiti Saint-Vincent e di Venezia ce adesso ho l’impressione
sì. Appena la pandemia ha re di attrazione dei casinò ha soprattutto alla facilità di ac- alla quantità di soldi che si mancano concorrenti identi- che vengano a giocare quasi
mollato la presa, i giocatori pure beneficiato gli alberghi cesso al gioco online, dove possono cambiare in getto- ficabili con la stessa imme- solo le persone più facoltose,
d’azzardo, stufi di scommes- e i ristoranti annessi alle case tutto avviene senza alcuna ni, e ovunque c’è l’obbligo di diatezza, ma anche questi che non hanno risentito del-
se nel mondo di Internet, so- da gioco o situati nei dintor- protezione, mentre nei casi- segnalare le transazioni fi- due casinò sono stati strategi- la crisi economica e dell’infla-
no stati colti con prepotenza ni, oltre che l’altro business nò ci sono alcuni “airbag” nanziarie sospette, come in camente concepiti per tratte- zione, mentre le altre posso-
dal desiderio di tornare alle connesso, cioè i concerti e gli per attutire i rischi dei gioca- banca. E tutti coloro che acce- nere in Italia flussi di giocato- no permettersi sempre me-
esperienze reali, cioè di ma- spettacoli legati al “gla- tori. Racconta a La Stampa dono alle sale vengono regi- ri e di denaro che altrimenti no di divertirsi giocando».
neggiare carte, dadi e getto- mour” dei casinò, dando un un ispettore di sala: «Nessun strati. Chi è stato segnalato attraverserebbero (rispetti- Anche per questo Buat è pru-
ni. Come spiega a La Stampa bel contributo al rilancio casinò ha interesse a rovina- dai parenti o dall’autorità vamente) le frontiere occi- dente: «Sì, anche a Saint-Vin-
la psicoterapeuta Gianna complessivo del turismo a re i suoi frequentatori o farsi giudiziaria come affetto da dentali e quelle orientali del cent gli incassi complessivi
Schelotto, «fra altri effetti, le cui abbiamo assistito nell’e- la fama di chi manda le fami- ludopatia viene bloccato nostro Paese. sono in crescita, come nelle
restrizioni del 2020 e 2021, state italiana del 2023. glie sul lastrico. Qui abbia- all’ingresso. Ma qual è il bacino di uten- altre strutture. Ma una rondi-
il lockdown e le mascherine Sia chiaro, non a tutti que- mo il compito di guadagna- Come altri settori econo- za delle quattro case da gio- ne non fa primavera, non mi
hanno anche minato l’auto- sto piace: si tratta (pur sem- re, è chiaro, ma anche di te- mici legati ai vizi (si pensi, in co italiane? Ci sono affinità e azzardo a dire che le difficol-
stima delle persone. La fine pre) di soldi che arrivano dal ner d’occhio chi punta e per- primis, al tabacco) c’è anche peculiarità. Per quanto ri- tà dei casinò siano superate
di tutto questo ha suscitato vizio, un problema tutt’altro de troppo. In quel caso lo da considerare che i quattro guarda il Casinò di Sanre- per sempre». —
nei giocatori la voglia di tor- che indifferente. Secondo l’I- chiamiamo da parte, lo invi- casinò italiani, tutti – con mo, il presidente e ammini- © RIPRODUZIONE RISERVATA

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22 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

DIETRO LO SCHERMO
Gli stranieri nel ruolo di personaggi italiani
IL GATTOPARDO IL PADRINO NOVECENTO HOUSE OF GUCCI CASANOVA VARIATIONS
Burt Lancaster Marlon Brando Gerard Depardieu Adam Driver John Malkovich

Nel film di Luchino Visconti “Il Gattopar- Marlon Brando nel ruolo di Don Vito Cor- In “Novecento” (1976) film-cult di Ber- Il film di Ridley Scott (2021) ruota intor- Diretto da Michael Sturminger (2014),
do” (1963) Burt Lancaster è don Fabri- leone ne “Il Padrino” film-capolavoro del nardo Bertolucci, Gerard Depardieu dà il no all'omicidio di Maurizio Gucci interpre- John Malkovich interpreta un Casanova
zio Corbera principe di Salina 1972 diretto da Francis Ford Coppola volto al contadino Olmo Dalcò tato dall’americano Adam Driver che affronta gli ultimi anni della sua vita

IL CASO

Pasticcio
all’ italiana
Dopo la polemica di Favino sui ruoli italiani ai divi Usa il cinema si divide
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

Papaleo: “Una battaglia giusta”, Pesce: “Ma il luogo di nascita non conta”
LIDO DI VENEZIA
l cinema italiano si schie-

I ra, si scatena, si divide. Per

una volta parlano tutti,
nessuno si tira indietro, e
l’impressione è che la polemi-
ca proseguirà ben oltre i limiti
significativo anche solo il fat-
to di aver dato il via a un con-
fronto collettivo: «Il tema po-
lo mondiale, garantendo quin-
di incassi superiori». Sulla stes-
sa linea Rocco Papaleo: «Con-
del palcoscenico veneziano. sto da Favino, che è un mio ca- cordo con l'esternazione di Fa-
Un divo quotato come Pier- ro amico, è molto complesso, vino: trovo giusto quello che

“ “ “
francesco Favino, presente al- un tema su cui bisognerebbe ha detto». Pino Insegno parla
la Mostra con due titoli in ga- riflettere in maniera più ap- di assenza di «ricambio gene-
ra, Comandante Di Edoardo profondita e comunque il fat- razionale importante». E con-
De Angelis e Adagio di Stefano to che oggi ne stiamo discuten- tinua: «Per Ferrari si poteva
Sollima, lancia la provocazio- do ne dimostra l’importanza». scegliere un attore italiano
ne, dice che basta, non si può Gli attori, chiamati in cau- nuovo, bravo, che, magari,
andare avanti così, con i gran- Pupi Avati Gabriele Salvatores Damiano D’Innocenzo sa, si dividono: «Favino ha as- grazie a quella interpretazio-
di autori americani che scelgo- solutamente ragione – com- ne, diventava famoso». Ales-
no divi Usa per mettere in sce- Quando ho girato il Il tema è complesso Nel nostro campo menta Edwige Fenech - quan- sandro Siani condivide il pare-
na personaggi italiani. Nel mi- do difende il territorio, un ruo- re di Favino e sostiene la sua
rino c’è Adam Driver, protago- film su Dante avevo il fatto che oggi ne non dovrebbero lo italiano dovrebbe essere ri- scelta di parlare chiaro («ben
nista di Ferrari di Michael pensato ad Al stiamo discutendo esistere obblighi coperto da un italiano. Ma co- venga chi si prende la respon-
Mann, ma l’abitudine è conso- nosciamo anche la mentalità sabilità di rompere gli argini
lidata e, per spezzarla, Favino
Pacino, per fortuna ne dimostra Le posizioni a priori americana, per loro usare la della banalità»), mentre Gior-
dice che bisogna unirsi, fare si- scelsi Castellitto l’importanza mi danno fastidio star americana significa che il gio Tirabassi si smarca: «È ve-
stema, rivendicare. Qualcuno prodotto sarà venduto a livel- ro che per fare grandi perso-
lo ha già definito sovranista,
vittima di un improvviso attac-
co patriottico, alcuni dissento-
no, altri sono d’accordo: «Con- L’INTERVENTO
divido la polemica di Favino –
dichiara Pupi Avati - . Ha piena- e quello di Pierfran- pretare Ferrari è liberissimo
mente ragione. Visto che capi-
ta spesso che gli americani fac-
ciano film sugli italiani, ha un
suo senso che siano interpreta-
ti da italiani. Ferrari, un mode-
S cesco Favino è un at-
tacco ideologico, io
non sono per niente
d'accordo con lui. Per tanti
motivi. Quello principale è
Così si mina la libertà degli artisti
MARCO MANETTI
di farlo, nessuno può avere da
ridire. Poi c’è un altro argo-
mento, su cui forse gli attori
italiani dovrebbero interro-
garsi. Forse dobbiamo porci
nese, che viene dal Nebraska, che, a mio parere, un attore, visto un Amleto interpretato sconcertante. Penso a Alain delle domande, probabilmen-
fa un po’ ridere. Quando ho gi- per definizione, non deve in- da un attore danese. Insom- Delon in Rocco e i suoi fratelli, te un film come Ferrari aspira-
rato il film su Dante Alighieri, terpretare sé stesso. Per fare ma, sono fortemente in di- Robert de Niro in Novecento, va a una star di livello mondia-
noi siamo stati tentati, sedotti, un poliziotto non bisogna es- saccordo con la polemica. Burt Lancaster, nel Gattopar- le, come è Adam Driver, e co-
dall'idea di farlo interpretare sere poliziotti. Un attore fa Se poi mi si chiede se, da re- do, ma ce ne sono tantissimi al- me, forse, noi non siamo più
ad Al Pacino, ma, per quanto sempre quello che non è. Se gista, dovendo raccontare tri. Certo, parliamo di un mon- in grado di esprimere, a diffe-
lui sia un italo americano, poi non fosse così, per portare in un personaggio americano, do diverso da quello di oggi, renza di come è stato in passa-
ci siamo ricreduti. E grazie a scena Amleto ci vorrebbe sceglierei mai un italiano, la in cui i film, si doppiavano, co- to. La cosa più importante è
Dio abbiamo scelto Sergio Ca- sempre, per forza, un dane- mia risposta è no, cercherei sa che adesso, nel cinema ita- che chi fa l’attore non mette in
stellitto e Alessandro Sperdu- se, e questa mi sembrerebbe un attore Usa. Mi fa impres- liano, non si fa più, mentre in scena sé stesso e quindi, per
ti. Il film ha avuto un grande una follia. Abbiamo visto al sione che tanti siano d’accor- quello americano non è mai definizione, è diverso da chi
successo e questo conferma cinema tantissimi Amleto, ci- do con quello che ha detto stata praticata. Resta comun- interpreta. —
che, con attori italiani, il film to solo Laurence Olivier, ma Favino. La sua affermazione que il diritto insindacabile del Testo raccolto
ha una credibilità maggiore». ce n’è un’infinità, e credo mette in discussione la liber- regista. Se Michael Mann ha da Fulvia Caprara
Il premio Oscar Gabriele Sal- che nessuno di noi abbia mai tà degli artisti e questo è Marco Manetti dei Manetti Bros voluto Adam Driver per inter- © RIPRODUZIONE RISERVATA

vatores sottolinea quanto sia

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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 23

Gli italiani nei film internazionali

RAIN MAN ALIEN VS. PREDATOR 007 SPECTRE IL SAPORE DEL SUCCESSO THE WHITE LOTUS
Valeria Golino Raul Bova Monica Bellucci Riccardo Scamarcio Sabrina Impacciatore

Nel pluripremiato “Rain Man” (1988) di In “Alien Vs. Predator” del 2004, regia di Monica Bellucci è la bond girl in “Spectre” Riccardo Scamarcio è uno degli chef di Nella serie Hbo (2022) dove interpreta la
Barry Levinson, Valeria Golino fa da spalla Paul W.S. Anderson, Raul Bova ha ottenu- (2015), 24mo capitolo delle avventure “Il sapore del successo”, film di John responsabile di un hotel di lusso Sabrina
a Dustin Hoffmann e Tom Cruise to il ruolo da co-protagonista dell'agente 007, regia di Sam Mendes Wells (2015)con Bradley Cooper Impacciatore ha conquistato gli Usa

L’INTERVISTA

Roberto Andò
Le parole Pier-
“Non si può pensare al Gattopardo
francesco Favi-
no alla Mostra
di Venezia
aveva detto:
“Assurdo che
senza il volto di Burt Lancaster”
uno straniero Il regista del film “La stranezza”: “Le regole in questo campo non devono esistere
interpreti Enzo
Ferrari, gli atto- se i film si girassero in lingua originale il problema verrebbe a cadere”

“
ri italiani entri- Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

no nelle produ-
zioni internazio- FULVIA CAPRARA non ci fosse, cioè se, per leg-
LIDO DI VENEZIA
nali” ge, i film fossero tutti in lin-
na stagione di pre- gua originale, allora, auto-

REUTERS

naggi italiani certo non man-

cano bravissimi attori italiani.
U mi e il merito di
aver riportato il
pubblico al cine-
ma, dopo la bufera del Co-
vid, con un gioiello come La
L’atteggiamento

Serve più
maticamente, il problema
verrebbe a cadere».
Parlava di decisioni come
quella che Visconti prese
con Lancaster. Gliene ven-
È altrettanto vero che una pro- stranezza. Sulla questione disincanto, nel gono altre in mente?
duzione americana è libera di sollevata da Pierfrancesco «Gli esempi di film dedicati a
scegliere gli attori che vuole». Favino, Roberto Andò, regi- nostro mondo può figure italiane interpretate
Sul fronte opposto molti al- sta, scrittore, sceneggiatore, succedere che ci da stranieri sono tantissimi.
tri nomi celebri: «Favino è un carattere riflessivo, abitua- siano contraddizioni Mi viene in mente Michael
attore straordinario ed è chia- to a ragionare con la misura Cimino che girò Salvatore
ro che potrebbe essere Ferrari critica del maestro con cui si Giuliano con Christophe
– dichiara Damiano D’Inno- è formato, Leonardo Scia- La scelta Lambert protagonista, che
cenzo –. Tendenzialmente, pe- scia, ha molto da dire e da ri- parlava in inglese. E lo stesso
rò, le posizioni a priori mi dan- dire: «È un discorso compli- per Lawrence D’Arabia di Da-
no fastidio. In campo artistico cato, abbiamo una tradizio-
Penso che ogni vid Lean, anche lì, Peter O’
non dovrebbero esistere obbli- ne di grandi personaggi ita- regista debba Toole interprete principale,
ghi di nessun tipo, almeno l’ar- liani che sono stati portati essere libero di e tutti che parlavano inglese.
te deve essere libera e le impo- sullo schermo da attori ame- È sempre stato così. Bernar-
sizioni non dovrebbero esser- ricani. Il Principe del Gatto- decidere chi vuole do Bertolucci ha diretto L’ul-
ci. Mai». Secondo D’Innocen- pardo è Burt Lancaster. Allo- Roberto Andò con Ficarra e Pico- per il proprio film timo imperatore e anche lì,
zo «è sempre il regista che, ra, come la mettiamo? Io ne, attori ne “La stranezza” nella Cina imperiale, tutti i
con il suo sesto senso, con la stesso, quando ho girato Il personaggi si esprimevano
sua sensibilità, in linea con il manoscritto del Principe, La solidarietà in inglese. Per non parlare di
progetto che ha in mente, de- avevo affidato al francese AGF
Novecento, dove i protagoni-
ve scegliere gli attori che vuo- Michel Bouquet il ruolo del- sti erano Gerard Depardieu
le». Se poi, prosegue il regista lo scrittore Giuseppe Toma- delle lezioni da applicare in a Abel Ferrara che ha diretto Capisco Favino, ha e Robert De Niro. Come si fa
e sceneggiatore, «per un pro- si di Lampedusa». tutte le occasioni». Pasolini affidando a Willem voluto far sentire a ripensare a quel film senza
getto estero da girare in Italia, Vuol dire, quindi, che ogni In che senso? Dafoe il ruolo del protagoni- la sua voce in un i volti di quegli attori?».
la produzione, il broadcast, il regista è libero di scegliere «Credo che sia giusto avere sta. Insomma, non ci posso- C’era anche, all’epoca, un
o la regista escludono apriori- chi vuole per il proprio film. un atteggiamento molto no essere delle regole stabili- terreno in cui accade modo diverso di pensare il
sticamente un attore o un’at- «Sì, penso che ci possa esse- più disincantato. Facciamo te, e infatti abbiamo anche di sentirsi di serie B cinema?
trice italiani, direi che, pari- re questa autonomia di scel- tutti spettacolo, ci muovia- una galleria di personaggi «Sì, tutto rispondeva a un’i-
menti, quella è un’occasione ta. Certo, oggi per le lingue mo in un ambito in cui può italiani interpretati da attori dea di cinema senza confini,
persa». c’è una sensibilità diversa succedere che ci siano delle italiani». a una libertà creativa che ri-
Alla Mostra con il film di En- dal passato, siamo tutti più contraddizioni. È un dato, Perché, secondo lei, Favino guardava anche la possibili-
rico Maria Artale El Paraiso, rigorosi. Penso, per esem- un fatto assodato, che nes- ha deciso di scatenare, pro- tà di far diventare italiani at-
Edoardo Pesce, esploso in Dog- pio, alla totale libertà che suno possa più pensare a prio adesso, una polemica tori di quel calibro, che veni-
man di Garrone, osserva che aveva segnato il cinema di un film come Il Gattopardo su questo tema? vano da una cultura diversa.
basta pensare alla saga del Pa- Federico Fellini, in cui tutti senza vedere l’immagine di «Lo capisco, ha voluto, in Una scelta che, alla fine, ri-
drino per capire quanto il luo- venivano doppiati. Oggi Burt Lancaster nei panni qualche modo, far sentire la sultava gratificante».
go di nascita non sia determi- quel modo di fare cinema del Principe. Su questo biso- sua voce, in un terreno in cui L’uscita di Favino ha provo-
nante: «Mi è capitato una vol- non esiste più. Adesso si ten- gna riflettere». l’italiano si sente sempre un cato una bufera di reazioni
ta di essere attaccato da un at- de a fare film in lingua origi- Quindi non è d’accordo con po’, se nonproprio emargina- differenti, c’è chi lo sostie-
tore siciliano perché ho inter- nale, da proiettare poi con i quello che sostiene Pier- to, comunque di serie B. E ne, ma c’è anche chi non è af-
pretato, appunto, un sicilia- sottotitoli, e quindi è natura- francesco Favino? questo perché non parla la fatto d’accordo. Lei che ne
no. L’importante è riuscire a le immaginare che un perso- «Sono piani diversi. Non ho lingua dell’impero, ovvero dice?
offrire una caratterizzazione naggio come Enzo Ferrari visto Ferrari di Michael l’americano. Il vero tema, se- «No,nonmi sembra che quel-
significativa, intensa, del pro- sia interpretato da un italia- Mann equindi nonpossogiu- condo me, sarebbe questo». la di Favino sia una polemica
prio personaggio». FUL. CAP. — no. Non credo però che, da dicarlo, ma ci sono tantissi- Cioè? centrata». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA questo, si possano ricavare mi casi di scelte simili. Penso «Parlo del doppiaggio. Se © RIPRODUZIONE RISERVATA

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24 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

EF
ECONOMIA Le notizie di TuttoSoldi anche con il QR code
Ecco il QR code che ogni lunedì si trova pubblicato su «La Stampa» nella se-
& FINANZA zione Economia & Finanza, per chi acquista l’edizione cartacea. Scansio-
nando il codice qui a destra con lo smartphone, si ha accesso all’offerta pre-
mium di TuttoSoldi, il portale digitale della Stampa dedicato a finanza, ri-
sparmio, imprese, lavoro e previdenza. Oltre ai contenuti quotidiani del por-
tale, la newsletter settimanale (per registrarsi http://bit.ly/2UX7SFf). —

In esame una norma che limiterebbe i guadagni degli operatori che hanno acquistato i crediti deteriorati. Gli addetti: “A rischio la tenuta del mercato”

Npl, il governo studia l’assist alle piccole imprese

I banchieri: “Peggio della tassa sugli extraprofitti”
sono riprese a circolare da da, leader di Azione, dice di
LA POLEMICA qualche settimana a questa L’ANDAMENTO voler prima «vedere la com-
parte, le società che si occu- patibilità» della possibile
FRANCESCO SPINI
INVIATO A CERNOBBIO pano di Npl che negli ultimi mossa sugli Npl «con le nor-
anni hanno svuotato le ban- Il tasso di deterioramento dei crediti in Italia in % me europee, perché come
otrebbe avere

«P
che di 300 miliardi di crediti
impatti peg- dubbi si troverebbero in gra-
giori della tas- vi difficoltà».
sa sugli ex- Nell’attesa, avverte più
tra-profitti». Tra banchieri e d’un operatore, «il mercato
operatori finanziari si accen- degli Npl si è già bloccato
de un nuovo allarme. E ri- perché oggi, con una tale
guarda ancora una volta il spada di Damocle sulla te-
governo. Di mezzo c’è una sta, è impossibile dare un
nuova norma allo studio per
prezzo agli Npl. La norma lo
permettere almeno alle pic- potrebbe cambiare notevol-
cole imprese di saldare i pro-
mente». La prospettiva, del
pri debiti rimasti non onora- resto, è quella che anche i
ti (quelli che in gergo finan- crediti che oggi gli operatori
specializzati riescono a farsi
rimborsare al 100% venga-
I gestori specializzati no saldati dal debitore solo
hanno comprato con la percentuale minima
necessaria. Con tanti saluti
posizioni dubbie ai guadagni che i gestori di
per 300 miliardi Npl avevano preventivato al
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
momento dell’acquisto.
Il ministro delle Imprese e
ziario si chiamano Npl, del Made in Italy, Adolfo Ur-
dall’inglese «non perfor- so, prova a circoscrivere l’ini-
ming loans») e che le banche ziativa. Parlando a margine
hanno rivenduto a fondi o del Forum di Cernobbio, l’e-
operatori specializzati nella sponente del governo spiega
gestione di tali posizioni in che «in Parlamento quasi tut-
sofferenza. In pratica baste- te le forze politiche hanno
rà pagare una maggiorazio- presentato disegni di legge
ne (indiscrezioni in passato così come noi facemmo già
hanno parlato di un 20%) oltre cinque anni fa. È inizia-
sul prezzo a cui l’operatore to un percorso parlamenta-
ha rilevato il credito dalla re. Da parte nostra, sulla ba-
banca per stralciare e chiude- se dell’iniziativa del mio par-
re la posizione debitoria. tito (FdI, ndr) di qualche an-
Detta così è semplice. Ma an- no fa, abbiamo avviato una
che nel parterre del Forum riflessione e un confronto
Ambrosetti, terminato ieri a con tutti gli attori del siste-
Cernobbio, c’è chi teme con- ma, per poi ove si raggiun-
traccolpi non da poco: «Se gesse un’intesa a livello di
dovessero essere conferma- governo ma anche con gli
te le indiscrezioni sulle mo- operatori presentare una mi-
dalità di tale intervento che sura mirata agli artigiani, al-
8 voi ricorderete il nostro go-
7,5 7,4
7 6,9
6 5,8 5,6
5,6
5,2
5 privato ed estero che ha pre-
4,3
4,2
4 3,7 3,6 3,8*
3,4 3,4*
3,2
3 2,9
2,0 2,3 2,3
2
1 Le incognite sulle
0
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024
Fonte: Abi-Cerved *previsioni
le piccole e micro imprese, a
PRO E CONTRO coloro che dobbiamo rimet-
tere in attività pienamente.
Il nostro obiettivo è sempre
quello di facilitare l’attività
delle imprese, tanto più del-
le piccole iniziative economi-
che che sono alla base del no-
stro sistema sociale». A esse-
re coinvolti sarebbero credi-
ti deteriorati al di sotto del
milione di euro, contro i 25
milioni ipotizzati da propo-
ste già formulate in prece-
denza. Per ora si parla di im-
prese, come dice il ministro,
mentre in passato si era par-
lato anche di un coinvolgi-
Adoldfo Urso (Fratelli d’Italia) Carlo Calenda (Azione) mento delle persone fisiche.
Propone “un’intesa con gli Solleva «seri dubbi sulla com- Ma le perplessità restano.
operatori a vantaggio di artigia- patibilità di questa mossa sugli Tra il mondo politico presen-
ni e di piccole e micro imprese” Npl con le norme europee» te a Cernobbio, Carlo Calen-
verno si dovette occupare di
un’esplosione degli Npl».
Per gli operatori si pone
«un tema di certezza del di-
ritto – spiega un addetto ai
lavori –: il capitale per lo più
so dei rischi acquisendo gli
Npl dalle banche non può
operare con l’idea che le re-
gole possano cambiare da
un giorno all’altro». Le inco-
gnite sono tante, a comincia-
garanzie statali
Il ministro Urso:
“Dialogo aperto”
re dall’effettiva possibilità
di stabilire il prezzo corretto
(e non la stima di un’anali-
sta) di ciascun credito, visto
che di norma gli Npl sono
venduti (e prezzati) in bloc-
co. Poi ci sono le Gacs, le ga-
ranzie statali che accompa-
gnano molte cartolarizzazio-
ni di crediti marci, coprendo-
ne la parte senior. Le formu-
le sono complesse, ma lo Sta-
to – a seconda di come la nor-
ma sarà declinata – potreb-
be averne un danno non in-
differente. Per non parlare
di Amco, la società di gestio-
ne di Npl di proprietà del Te-
soro. Tesoro che in questo ca-
so rischia di essere la causa
del proprio male. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

il titolare del mef: “Non serve f retta”

Mps, la frenata di Giorgetti Al Forum

“Nessuno ci detterà i tempi”
Il ministro Giorgetti è stato
chiaro: sarà il governo a deci-
dere come e quando il dossier
Mps si chiuderà.
«Risolveremo senza farci
dettare i tempi da nessuno e
tanto meno dalla fretta per
quanto riguarda il sistema ban-
cario» ha detto il titolare del
Mef intervenedo, ieri, dal pal-
co del Forum Ambrosetti . Il ri-
DIREZIONE GARE E CONTRATTI
Avviso di Aggiudicazione ferimento è alla partecipazio-
Oggetto: Servizio di ingegneria e architettura per il progetto di fattibilità tecnico-economica ne nell'istituto senese. Dopo
per la realizzazione del Distretto della Cantieristica navale nel Porto di Augusta, nonché
altri studi e rilievi delle aree portuali, in accordo con il DPSS e successivo PRP dell’ADSP.
aver aperto alla vendita del
Valore Stimato: euro 720’000.00 IVA esclusa - CIG: 9773891601 - (codice gara interno: suo 64,2% del capitale, nella
G00064). Avviso di aggiudicazione dell’appalto. maggioranza si sono manife-
Si dà atto che la procedura telematica di appalto per il conferimento del servizio in oggetto
è stato conferito con decreto presidenziale n. 86/23 del 29.08.2023. state alcune crepe. Solo 24
L’esito della gara, nel dettaglio è visibile utilizzando l’Url https://adspauctgare. ore prima, sempre a Cernob-
maggiolicloud.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp? e sul sito istituzionale dell’AdSP www.
adspmaresiciliaorientale.it sezione Amministrazione Trasparente.
bio, il presidente di Forza Ita-
Il Responsabile della Procedura di Gara lia e vicepremier Antonio Ta-
Dott. Davide Romano jani era stato chiaro: «Su
Mps si deve procedere alla
privatizzazione, lo Stato
non deve fare il banchiere».
Diverso il punto di vista del-
la Lega: «Il governo ha il dove-
re di approfondire i dossier e
discuterne attentamente e ri-
servatamente», aveva puntua-
lizzato Alberto Bagnai, vice-
presidente della commissione
Finanze della Camera e re-
sponsabile economico del par-
tito. «Credo che il ministro
Giorgetti possa decidere i tem-
pi e le modalità su quello che
credo sia necessario, cioè che
lo Stato rimetta al mercato
una banca così significativa e
importante, dando poi alla lu-
ce il risanamento che è stato
fatto in questi mesi» ha aggiun-
to poi il ministro del Made in
Italy Adolfo Urso che Giorgetti
nel suo intervento conclusivo
del Forum . «Questo governo è
stato coraggioso sul superbo-
nus, sul reddito di cittadinan-
za, e in materia di partecipazio-
ni abbiamo risolto e sciolto la
vicenda Alitalia, delle tlc e del-
la rete», ha rivendicato il mini-
stro, rassicurando che verrà
chiuso anche il dossier Mps,
Il ministro
Giancarlo
Giorgetti ieri
al Forum
Ambrosetti
di Cernob-
bio ha parla-
to di Mps
tornato d'attualità come possi-
bile chiave per abbattere il de-
bito in vista del nuovo patto di
stabilità e della manovra. L'isti-
tuto senese capitalizza in Bor-
sa 3,2 miliardi, con la quota
del Tesoro che vale poco più di
due miliardi a fronte dei 7 inve-
stiti tra ricapitalizzazione pre-
cauzionale nel 2017 e aumen-
to di capitale nel 2022. —
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 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 25

CI
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LA STAMPA SCHLEIN IN BALÌA PNRR, I SOLDI CI SONO MA LA POLITICA NO

Quotidiano fondato nel 1867

DIRETTORE RESPONSABILE
DELLE CORRENTI STEFANO LEPRI
MASSIMO GIANNINI
VICEDIRETTORE VICARIO
ANDREA MALAGUTI ALESSANDRO DE ANGELIS
VICEDIRETTORI
a politica italiana si lamenta spesso le che non piacesse la tassa sugli extraprofitti

L
ANNALISA CUZZOCREA, FEDERICO MONGA,
MARCO ZATTERIN che le mancano i soldi. Ora, con il bancari. Ma più che la cosa in sé, ha danneg-
UFFICIO REDAZIONE CENTRALE
asto rewind: nel 1994, alla Pnrr, rischiamo di scoprire che an- giato il modo maldestro in cui si è affrontato

T
GIANNI ARMAND-PILON (RESPONSABILE)
ANGELO DI MARINO (COORDINAMENTO CARTA-WEB), festa dell’Unità a Bologna, che quando i soldi ci sono o li si spen- un problema reale del Paese – che i depositi
ANTIMO FABOZZO, NICOLAS LOZITO (COORDINAMENTO GRAFICO)
UFFICIO CENTRALE WEB in pieno trauma per la vitto- de male o non si riesce a spenderli. Negli altri bancari da mesi sono remunerati troppo po-
GIUSEPPE BOTTERO, PAOLO FESTUCCIA ria di Silvio Berlusconi (e Paesi europei cresce il timore che la grande co – senza davvero risolverlo, senza portare
CAPO DELLA REDAZIONE ROMANA
FRANCESCA SCHIANCHI che trauma), a un dibattito fu invita- occasione del Pnrr vada perduta perché chi beneficio a chi ne soffre. E, per riguadagnare
CAPO DELLA REDAZIONE MILANESE to nientemeno che Cesare Previti, al- governa il nostro Paese non è in grado di affrontare il favore degli investitori stranieri, che cosa osta a
PAOLO COLONNELLO
ITALIA: GABRIELE MARTINI ESTERI: GIORDANO STABILE lora ministro della Difesa. Il falco del i mali di fondo che impediscono all’economia di cre- rilanciare le privatizzazioni? Già in passato la de-
ECONOMIA: GABRIELE DE STEFANI CULTURA: BRUNO VENTAVOLI “non faremo prigionieri”. E la presen- scere. E più la perdiamo più sarà impossibile con- stra italiana, a differenza degli schieramenti affini
SPETTACOLI: RAFFAELLA SILIPO SPORT: PAOLO BRUSORIO
PROVINCE: ROBERTA MARTINI CRONACA DI TORINO: ANDREA ROSSI za sul palco di “avversari” non fu un vincere che l’Italia si merita un allentamento delle di altri Paesi, si era dimostrata incapace di farne.
GLOCAL: NATALIA ANDREANI caso isolato, neanche nei lustri suc- regole di bilancio europee. Ora che anche altrove le destre virano sullo statali-
cessivi. Si chiama “sfida”: a casa tua, Qui sta il grande problema: più grave degli assilli smo, figuriamoci da noi. Il disastro del Monte dei
GEDI NEWS NETWORK S.P.A.
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discuti, litighi, inchiodi gli altri alle che a ogni settembre si ripetono sui conti della ma- Paschi era stato attribuito, con buone ragioni, alle
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
proprie responsabilità. Non ti chiudi novra di bilancio che non tornano. È vero che il bi- forze di sinistra locali che vi avevano dominato;
PRESIDENTE: MAURIZIO SCANAVINO nel recinto e offri una prospettiva al- lancio è schiacciato dal peso del superbonus, che in ora che, sulla via del risanamento, lo Stato potreb-
AMMINISTRATORE DELEGATO E DIRETTORE GENERALE: ternativa che parli al paese. origine non è colpa dei partiti che compongono que- be finalmente liberarsi di questa banca, probabil-
FABIANO BEGAL
CONSIGLIERI: ALESSANDRO BIANCO, FRANCESCO DINI, CORRADO
Tasto forward: ieri sera, alla Festa na- sto governo; ma nel seguito tutti i partiti non sono mente non cambierà nulla.
CORRADI, GABRIELE COMUZZO, GABRIELE ACQUISTAPACE zionale dell’Unità di Ravenna, l’ex mini- riusciti a fermare quella macchina infernale, timo- Privatizzare e tagliare le spese dello Stato sono
DIRETTORE EDITORIALE QUOTIDIANI LOCALI: stro della Difesa Lorenzo Guerini, si è rosi di scontentare gli interessi che vi si erano incro- stati in passato il vanto delle destre di successo. Og-
MASSIMO GIANNINI
C.F. E ISCRIZIONE AL REGISTRO IMPRESE N. 06598550587
invece confrontato con Laura Boldrini, stati attorno, a cominciare da un settore edilizio ine- gi sui limiti di queste politiche ci sono giudizi larga-
P.IVA 01578251009 - N. REA TO-1108914 la sera prima Zingaretti con Pina Picer- briato dagli affari facili e dai costi troppo facilmen- mente condivisi; ma almeno offrivano spazi di novi-
SOCIETÀ SOGGETTA ALL’ATTIVITÀ DI DIREZIONE
no, Majorino con Nardella. Tutti dello te gonfiati. L’intervento di Draghi fu troppo timido tà. Quale è oggi l’altra formula sulla quale si vuole
E COORDINAMENTO DI GEDI GRUPPO EDITORIALE S.P.A. stesso partito, nessuno dell’altro cam- e anche il taglio deciso dal governo attuale non è sta- puntare? Da sovranismo, promozione della natali-
PRESIDENTE: JOHN ELKANN
AMMINISTRATORE DELEGATO: MAURIZIO SCANAVINO
po: atlantisti e pacifisti, quelli che “ac- to drastico a sufficienza. tà, protezione della piccola impresa anche a dispet-
DIRETTORE EDITORIALE: MAURIZIO MOLINARI cogliamoli tutti” (i migranti) e quelli Ma Giorgia Meloni poteva sottrarsi alla stretta to della sua efficienza, e tutto il resto di cui abbiamo
che “fermiamo gli sbarchi”, mozione con un programma ambizioso, capace di dare sentito parlare in questi mesi, viene fuori solo una li-
TITOLARE DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI: GEDI NEWS NETWORK S.P.A. Schlein e mozione Bonaccini. Di fatto concretamente il segno che al governo c’è gente sta di spese che si scopre di non poter soddisfare. Si
SOGGETTO AUTORIZZATO AL TRATTAMENTO DEI DATI (REG. UE 2016/697):
IL DIRETTORE RESPONSABILE DELLA TESTATA. AI FINI DELLA TUTELA
viene sancita l’idea, tutta autoreferen- nuova. Invece, nulla di tutto questo. Anzi, si è per- finirà per trovare fondi tagliando qualcosa a chi pro-
DEL DIRITTO ALLA PRIVACY IN RELAZIONE AI DATI PERSONALI EVENTUALMENTE
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

CONTENUTI NEGLI ARTICOLI DELLA TESTATA E TRATTATI DALL’EDITORE GEDI

ziale, di un partito co- fino intensificata la resistenza alle riforme - tipo testa di meno, come già si è fatto nei mesi scorsi.
NEWS NETWORK S.P.A., NELL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ GIORNALISTICA, me “confederazione di giustizia civile, sanità, istruzione - che ad occhi E quali sono, precisamente, gli ostacoli che potran-
SI PRECISA CHE IL TITOLARE DEL TRATTAMENTO È L’EDITORE MEDESIMO.
È POSSIBILE, QUINDI, ESERCITARE I DIRITTI DI CUI AGLI ARTT. 15 E SEGUENTI correnti”, proprio nel europei potrebbero dare speranza di un’Italia no essere superati da un governo più forte, quale
DEL GDPR (REGOLAMENTO UE 2016697 SULLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI)
INDIRIZZANDO LE PROPRIE RICHIESTE A:
momento in cui, con un più dinamica e più giusta. Tutte le categorie pro- quello che si promette con la riforma costituzionale
GEDI NEWS NETWORK S.P.A., VIA ERNESTO LUGARO 15 - 10126 TORINO;
PRIVACY@GEDINEWSNETWORK.IT
governo di estrema de- tette, che con le loro rendite frenano lo sviluppo, (peraltro in via di ridimensionamento)? Che biso-
stra che si cimenta con sono oggi più protette di prima, con un elenco di gno ce n’è, poi, con una opposizione di sinistra che
REDAZIONE AMMINISTRAZIONE E TIPOGRAFIA
l’ambizione di durare misure di legge anche da emendamenti parla- consuma una parte notevole del suo tempo a disfare
VIA LUGARO 15 - 10126 TORINO, TEL. 011.6568111 nel tempo, è richiesto il mentari che in autunno si allungherà ancora. quello che il Pd ha fatto negli ultimi vent’anni? —
STAMPA massimo di apertura possibile. Il princi- A Cernobbio, per il pubblico che c’è, era inevitabi- © RIPRODUZIONE RISERVATA
GEDI PRINTING S.P.A., VIA GIORDANO BRUNO 84, TORINO
LITOSUD S.R.L. VIA CARLO PESENTI 130, ROMA
pio guida sembra essere che discutere
LITOSUD S.R.L., VIA ALDO MORO 2, PESSANO con gli altri, anche in modo aspro, sia si-
CON BORNAGO (MI)
nonimo di “inciucio” o di cedimento
REG. TELEMATICA TRIB. DI TORINO N. 22 12/03/2018
CERTIFICATO ADS 9171 DEL 08/03/2023.
LA TIRATURA DI DOMENICA 3 SETTEMBRE 2023
morale. E che l’identità si rafforza in un
dibattito “fra noantri”, che riproduce la
NESSUNA SCUSA PER CHI UCCIDE UNA CAPRETTA
È STATA DI 127.000 COPIE
logica dei gruppi chiusi sui social. CATERINA SOFFICI
Le prime “impressioni di settembre”
rivelano così una doppia fragilità. E
non è un caso che la partita sia tutta a
destra tra Meloni e Salvini con Vannac- on ci sono scusanti. Se fai una cosa bumani”. “Mi fate schifo”. “Nessuna giustifi-
REDAZIONE
AMMINISTRAZIONE TIPOGRAFIA
10126 Torino, via Lugaro 15, telefono 011.6568111,
fax 011.655306;
Roma, via C. Colombo 90, telefono 06.47661,
fax 06.486039/06.484885;
ci come comparsa. Non tra destra e sini-
stra. La prima riguarda la leadership di
Elly Schlein: proprio perché non ha
messo in discussione il meccanismo
correntizio fatale ai suoi predecessori,
N grave, poi ne paghi le conseguen-
ze. Nel caso della capretta uccisa a
calci per divertimento da un grup-
petto di ragazzotti ad Anagni, la questione si
carica di ulteriori significati, anche simbolici.
cazione, siete assassini”. L’ashtag #fuoriino-
mi è diventato virale.
Gli attivisti animalisti che hanno manifesta-
to contro di loro, i nomi li hanno fatti. Hanno
mostrato i nomi e le foto dei due diciassetten-
Milano, via Nervesa 21, telefono 02.762181, non ha la forza per quella sterzata radi- Perché oltre all’atto di violenza, un atto gra- ni indagati. Sotto la foto hanno scritto: “Sono
fax 02.780049.
Internet: www.lastampa.it.
cale, discutibile o meno, che pur vorreb- ve che verrà perseguito penalmente, i ragazzotti in- l’assassino della capretta ovvero un infame!”. Si può
be compiere, dall’Ucraina alle spese mi- dagati (dodici in tutto, di cui cinque minorenni) discutere sull’opportunità di rendere pubblica la fo-
ABBONAMENTI 10126 Torino, via Lugaro 21, litari all’abrogazione del jobs act. Vor- hanno postato il video sui loro canali social. Video to di un minorenne, ma la sostanza rimane: la gogna
telefono 011.56381, fax 011.5627958.
Italia 6 numeri (c.c.p. 950105) consegna dec. posta anno rei, ma non posso. La seconda attiene disturbanti, come sono tutti i video dove si mostra pubblica se la sono cercata ed è il minimo che ci si pos-
€ 440,50; Estero (Europa): € 2.119,50. all’alternativa che non c’è, peraltro violenza senza alcun segno di empatia verso la vitti- sa aspettare in un caso come questo.
Arretrati: un numero costa il doppio dell’attuale prezzo già praticata, quando c’era, con di- ma. Li hanno diffusi loro i video (e potrebbero es- Uno dei due ragazzi dice ora: “È una storia che mi
di testata.
Usa La Stampa (Usps 684-930) published daily in Turin
screto insuccesso: anche i Cinque stel- sere indagati anche per diffusione impropria del fa stare tanto male. Ho paura delle minacce ricevu-
Italy. Periodicals postage paid at L.I.C. New York and le sono un partito a vocazione minori- video sui social), non c’era qualcuno che filmava te e delle offese che circolano sul web. La notte non
address mailing offices. Send address changes to La taria (anch’esso chiuso e con leader- a loro insaputa. Si sono ripresi mentre i compa- riesco più a dormire più”. È già l’inizio di qualcosa,
Stampa c/o speedimpex Usa inc.- 3502 48th avenue -
L.I.C. NY 11101-2421.
ship debole). La difficoltà nel con- gni incitavano a continuare, mentre ridevano una prima presa di coscienza di quello che ha com-
fronto sta proprio nel fatto che ognu- sguaiati e poi li hanno mandati in rete. Volevano piuto. Si cresce quando si capisce che a una azione
SERVIZIO ABBONATI Abbonamento postale annuale 6 no ha da salvaguardare un elemento vantarsi della loro crudeltà, forse pensavano di corrisponde una reazione, che non possono sem-
giorni: € 440,50.
Per sottoscrivere l’abbonamento inoltrare la richiesta
identitario che è il collante della mi- suscitare stupore e ammirazione, di ottenere pre essere la mammina o il paparino a parare i col-
tramite Fax al numero 011 5627958; norità: per Conte la guerra, per il Pd il qualche visualizzazione e like in più. Ora si la- pi, anche se ad Anagni qualche genitore si è subito
tramite Posta indirizzando a: La Stampa, via Lugaro 21, modus operandi correntizio. Non c’è mentano della gogna pubblica. schierato dalla parte dei figli. Sono solo ragazzi. È
10126 Torino; per telefono: 011.56381;
indicando: Cognome, Nome, Indirizzo, Cap, Telefono.
uno che guidi veramente il processo, Non funziona così. Se la cosa grave la posti stata “solo una goliardata”. Una madre ha scritto
Forme di pagamento: c. c. postale 950105; bonifico esercitando un’egemonia. sui social, il tuo diritto a chiedere il rispetto del- una lettera per dire che la capretta era già agoniz-
bancario sul conto n. 12601 Non è un caso che il principale frena- la privacy perde efficacia, è limitato dall’atto zante, che i calci sono arrivati quando era già mor-
Istituto Bancario S. Paolo; Carta di Credito telefonando al tore dell’ipotesi sia proprio Conte che che hai compiuto, perché sei stato tu il primo a ta. Un padre: "Tutti bravi a criticare, ma vedrete che
numero 011-56.381
oppure collegandosi al sito www.lastampashop.it; presso gli a Ravenna si confronterà col leader uscire dall’anonimato. La gogna pubblica è la realtà è ben diversa e presto la conoscerete”. Un
sportelli del Salone della minoranza Stefano Bonaccini. una cosa che hai provocato tu. altro genitore ha detto di aver interrogato lui il fi-
Se fosse stato un vero inizio di percor- Tutta Italia sa e ha visto quello che hanno compiu- glio e che è innocente. A quanto pare il caso La Rus-
La Stampa so ci sarebbe stata Elly Schlein. Inve- to i ragazzotti di Anagni contro la capretta perché sa jr. non ha insegnato niente. Esiste invece un prin-
via Lugaro 21, Torino. ce, al fondo, ognuno si vuole tenere le sono stati loro a volerlo. Ora le famiglie e il paese si cipio di responsabilità che andrebbe insegnato ai ra-
INFORMAZIONI Servizio Abbonati tel. 011 56381; mani libere. E così, come scrive il Fat- arroccano in difesa dei gaglioffi, con l’atteggiamen- gazzi e i primi ad applicarlo dovrebbero essere pro-
fax 011 5627958. E-mail abbonamenti@lastampa.it to, nemmeno a Foggia, dove si voterà to tipico della provincia che non ama finire sotto i ri- prio i genitori. A diciotto anni (o giù di lì) non si può
CONCESSIONARIA ESCLUSIVA PER LA PUBBLICITÀ:
a breve dopo due anni di scioglimento flettori, soprattutto se i gaglioffi sono figli di politi- essere inconsapevoli. E non puoi non capire che se
A. Manzoni & C S.p.a. Via Ferrante Aporti, 8 – 20124 Milano
Telefono: 02 574941 www.manzoniadvertising.it
del consiglio comunale per mafia è sta- ci, di funzionari comunali, perfino di un poliziotto. esponi sui social le tue azioni efferate, la reazione
DISTRIBUZIONE: GEDI Distribuzione S.p.A. ta preparata una proposta credibile. E La rete, quella che i ragazzotti hanno usato per dif- non potrà che essere altrettanto efferata e potrai la-
via Lugaro 15, 10126 Torino. rischia di vincere la destra. — fondere le loro vili gesta, ha reagisce come reagisce mentarti solo con te stesso. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA la rete, con una violenza che viene dalla pancia. “Su- © RIPRODUZIONE RISERVATA

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26 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

C CULTURA
A Matteo Melchiorre il premio Un autore per l’Europa
È andato a Matteo Melchiorre con Il duca (Einaudi), una storia sulla furia del
potere, le leggi della natura e la libertà individuale, il premio Un Autore per
l'Europa, presentato sabato sera da Neri Marcoré ad Alassio e la cui giuria è
composta da docenti di Letteratura italiana in università estere: Michael
Roessner (Monaco), Bianca Concolino Abram (Poitiers), Jennifer Burns (War-
LIBRI • ARTE • MOSTRE • SOCIETÀ wick), Victoriano Peña Sànchez (Granada) e Gennady Kiselev (Mosca). —

L’ANNIVERSARIO

L’8 settembre 1943 provocò in molti italiani

Patriottismo un senso di riscatto, come ricordava Ciampi

Una memoria comune che è il fondamento
della nazione, qualcosa di molto diverso
dalla stirpe eletta del libro di Vannacci

& Resistenza
I
l generale Roberto Van- MIRELLA SERRI
nacci, discusso autore de
Il mondo al contrario, si ri-
tiene il più patriota dei
patrioti. Il militare è con-
vinto di possedere, dal
punto di vista del patriotti-
smo, più stellette persino
della premier Giorgia Melo-
ni, la quale ai concetti di Pa-
tria e Nazione, rigorosamen-
te con la maiuscola, tiene
moltissimo. Il capo del go-
verno dopo essersi insediata
ha ripetutamente ribadito
che «il termine patriota fi- Carlo Azeglio
nalmente non può più esse- Ciampi (Livorno,
re dichiarato 1920-Roma,
un’infamia». 2016), presidente
Nel capitolo della Repubblica
del suo libro
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

dal 1999 al 2006,

dedicato a La da giovane dopo
patria, Vannac- l’armistizio si rifu-
ci mette sotto giò in Abruzzo, ri-
accusa gli italiani che a suo fiutando
parere sono molto poco fie- la Repubblica so-
ri di appartenere alla “gen- ciale
te italica”. e iscrivendosi
In questi giorni di polemi- al Partito d’Azione
che sulle spregiudicate e
spesso offensive affermazio-
ni dell’alto ufficiale nei con-
fronti dei “pederasti”, come
vorrebbe chiamare i gay, de-
gli italiani scuri di pelle, de-
ANSA

Gli italiani disgustati Una sensazione, questa

dal fascismo della memoria collettiva di
I riferimenti quei giorni bui, che cementò,
hanno respinto a partire dalla fine della Se-
il “culto delle radici” conda guerra mondiale, il
senso patriottico di milioni
italiani. Il ricordo del trau-
gli immigrati e delle femmi- ma dell’8 settembre non ispi-
niste, il capitoletto “patriotti- rò solo Ciampi ma anche Pie-
co” del militaresco volume è ro Calamandrei che definì la
passato in secondo ordine. nascita della nuova Italia col-
Ingiustamente, poiché la pe- legata all’antifascismo come
rorazione sull’opportunità il risveglio della «nostra fa-
del risveglio del nazionali- miglia, della nostra casa»
smo e del sovranismo rappre- animata da «questo senso di
senta uno dei momenti più civica responsabilità di un
squisitamente politici del popolo che finalmente si sen-
pamphlet con le “greche”. te padrone del proprio desti-
Vannacci attacca il presiden- Piero Calamandrei Natalia Ginzburg Rosario Romeo no; da questo senso di vici-
te della Repubblica Carlo nanza e di solidarietà in cui
Azeglio Ciampi, da lui defini- Il trauma dell’8 settembre 1943 La coesione nazionale suggellata Il collegamento tra l’inizio della ci riconosciamo».
to un poveraccio “carismati- non ispirò solo Ciampi, ma anche dalla Resistenza spinse la scrittri- guerra civile e il Risorgimento La coesione nazionale sug-
co” (un illustre ma inutile or- il giurista Piero Calamandrei che ce Natalia Ginzburg a spiegare portò lo storico Rosario Romeo a gellata dalla Resistenza spin-
pello nella vita della Repub- definì la nascita della nuova Ita- che, per la prima volta, dopo sostenere che il movimento parti- se Natalia Ginzburg a scrive-
blica): durante il settennato lia collegata all’antifascismo co- quell’8 settembre 1943, compre- giano «stabiliva una ininterrotta re che, per la prima volta, do-
si è sforzato di riportare in au- me il risveglio della «nostra fami- se e sentì davvero vicine parole continuità fra l’Italia antifascista po quell’8 settembre, capì e
ge i simboli della patria, co- glia, della nostra casa» quali “patria” e “nazione” e la tradizione nazionale» sentì vicine le parole “patria
me la bandiera, l’inno di Ma- e nazione”. Il collegamento
meli e le feste nazionali ma tra l’inizio della guerra civile
non avrebbe inciso per nulla, pi, individuato come un mo- anni Duemila, l’idea di fe- lasciato senza ordini e co- gno nel vedere un esercito al- e il Risorgimento portò lo
secondo Vannacci, sugli in- mento irrinunciabile di iden- steggiare adeguatamente la mandi dai Savoia e dallo sta- lo sbando per mancanza di storico Rosario Romeo a so-
differenti connazionali, per- tificazione collettiva, nulla patria? Spiegò Ciampi che, to maggiore. Tra quei milita- ordini. Fu da quel sentimen- stenere che il movimento
lopiù propensi ad abbando- ha a che vedere con l’idea di per lui come per tanti altri ri che «si ritrovarono soli, cia- to che nacque in ciascuno di partigiano «stabiliva una
nare la loro bellissima terra Nazione e di Patria della de- italiani, l’8 settembre 1943 - scuno davanti alla propria co- noi il desiderio, il bisogno ininterrotta continuità fra l’I-
nelle mani di immigrati, di stra meloniana e salvianana di cui peraltro adesso ricor- scienza», raccontò il capo del- di reagire, di operare per ri- talia antifascista e la tradizio-
gente di colore, di turbolen- e dello stesso generale di di- rono gli 80 anni - non fu solo lo Stato, c’era anche lui con i dare dignità a noi stessi, al- ne nazionale». Comunanza
te minoranze e affini. visione. Com’era nata nel la data dell’armistizio con gradi di tenente. «Ho ancora la nostra patria. La memo- e reciproco sostegno aveva-
Il concetto di patria che il- presidente livornese della gli alleati ma anche il giorno vivo in me - aggiunse - il sen- ria comune è il fondamento no caratterizzato la collabo-
luminava le scelte di Ciam- Repubblica, all’inizio degli in cui il Regio esercito venne so di sbigottimento e di sde- della nazione». razione antifascista e antina-
.
 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 27

Il festival CapriArt* celebra la rivendicazione di genere
La terza edizione di Capri Art* si svolgerà a Villa Lysis a Capri dal 7 al 27 set-
tembre. Il festival, curato da Mauro Gioia, mette in primo piano l'arte come
rivendicazione di genere. Attraverso opere e spettacoli (il programma su ca-
priart.it), la manifestazione ridà dignità a storie e artisti discriminati a cau-
sa del loro genere o orientamento sessuale. La musa di quest’anno è Edmo-
nia Lewis (nella foto), prima scultrice nera della storia, che sarà interpreta-
ta da Ira Fronten nello spettacolo Wildfire. Il festival include la riscoperta
del pamphlet omoerotico I neoplatonici di Luigi Settembrini, con letture di
Massimo Verdastro e accompagnamento all’arpa di Gianluca Rovinello. Ci
sarà anche un Garden party, una festa-spettacolo di Alessia Siniscalchi
ispirata a Truman Capote e presentata da Sean O’Callaghan. Inoltre, sono
previste performance musicali, tra cui quella del quartetto d’archi Ombra
Felice guidato da Béatrice Muthelet e con la voce di Noëmi Waysfeld, un
omaggio alla compositrice contemporanea Caroline Shaw. P. QUA. —

L’INTERVISTA

Valérie Perrin
“L’amore è il mio rifugio semplice
e adesso scriverò anche di calcio”
La scrittrice di “Cambiare l’acqua ai fiori” (che diventa una serie) prepara un nuovo romanzo
“Sono nata nel centro della Francia dove mio padre era un calciatore, è stata la mia infanzia”

P
GIULIA ZONCA
zista dei partiti ritrovatisi arlare d’amore è
nei Comitati di liberazio- una scelta rischiosa finito. Una sorta di coscienza,

“
ne nazionale. E questi lega- e Valérie Perrin se una presenza».
mi, come disse Calaman- ne occupa in modo Valérie Perrin, 56 anni, celebre
In ogni suo romanzo, compre-
drei, orientarono la stesu- ostinato, continua- per Cambiare l’acqua ai fiori, esordì
so il primo Il quaderno dell’a-
ra della Costituzione e il to, come se non ci con Il quaderno dell'amore perduto,
more perduto c’è una donna
concetto di unità naziona- fosse altro tema da declinare. ripubblicato ora da E/O
con una professione che la
le che la ispira. Lo ha fatto nei suoi tre roman- rende quasi invisibile a fare
Principi e istanze patriotti- zi che stanno per diventare da tramite con il lettore.
che molto distanti dal mito quattro, lo ha fatto in un suc- La differenza «Sorelle, amiche. Ho incontra-
della Patria - collante di un cesso editoriale tradotto in 45 to donne straordinarie e ne ho
sentimento elitario, titanico lingue, Cambiare l’acqua ai fio- Le persone cercate di reali per modellare i
e dannunziano, «quell’atavi- ri, lo farà al Festival di Lettera- miei personaggi chiave. Don-
co trasporto di appartene- tura di Mantova dove è ospite innamorate ne per conoscerle meglio, per
re… a quei pochi che hanno il 9 settembre, lo ha fatto da sono più belle saperle vicine, per attaccarmi-
fatto tanto», come scrive Van- sceneggiatrice, da scrittrice ci senza remore».
nacci. Il generalissimo si sen- che non si vergogna affatto di
e hanno più forza In ogni sua biografia si legge
te parte di una stirpe eletta usare questo filtro, l’unico uti- mi affascinano «cresciuta in una famiglia di
per la quale Nazione vuol di- le se davvero non ci si vuole calciatori», però non se ne
re «attaccamento alle tradi- scordare di vivere: «Le perso- parla mai.
zioni, il senso di apparte- ne innamorate sono belle e
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

Il matrimonio «Lo farò nel prossimo libro

nenza, il culto delle radici, hanno più forza».
il sentimento per la propria Mettere l’amore al centro del
terra insieme all’eccellen- proprio lavoro è complicato?
za, alla genialità e alla vo- «Mi viene naturale. Ci sono
glia di primeggiare con il tri- molti amori: passionali, affet-
colore per simbolo». tuosi, familiari, a sostegno,
Gli italiani invece hanno re- amori contro. Io sono affasci-
spinto da sempre proprio nata persino dalla parola amo-
quel “culto delle radici”, dal re che crea legami. Ho scelto
momento che erano usciti dal l’amore come ambizione quan-
fascismo disgustati dalla mus- do avevo 17 anni e ho lasciato
soliniana Nazione, così “tossi- gli studi. La professoressa, acci-
ca” com’era, segnata dalle leg- gliata, ha chiesto: che vuoi
gi razziali e dalla partecipazio- combinare? Ho risposto: vo-
glio vivere un grande amore».
Lo ha vissuto?
I nuovi ideali «Sì, travolgente. Totale».
democratici Sposata con Claude Lelouch,
noto regista, insieme per 17
orientarono la stesura anni e nozze lo scorso giu-
della Costituzione gno. Perché dopo tanto?
«Ce lo eravamo promesso.
Quando ci siamo fidanzati era-
ne alla guerra disastrosa. Con- vamo d’accordo di aspettare
cepirono quindi una nuova e tre anni prima di parlarne, poi
diversa idea di patria senza la eravamo così impegnati, an-
maiuscola, legata alle idee di che a stare insieme, da non rite-
uguaglianza, di parità, di azio- nere il matrimonio prioritario.
ne partecipata e di democra- A un certo punto è diventato
zia. Con il suo capitolo “pa- un bisogno di coesione tra noi
triottico” Vannacci cerca astu- e i nostri nove figli. Ci vuole
tamente di tagliare alcuni tra- della follia a dirsi sì dopo tanta
guardi politici: getta ombre strada in comune. Infatti, è sta-
sulla debole funzione del pre- ta una festa spettacolare».
sidente della Repubblica (por- Quale momento le resta negli
tando acqua al mulino del pre- occhi?
sidenzialismo e di necessarie «Anne Gravoin, violinista fa-
riforme per realizzarlo); deni- mosa, ha suonato il repertorio
gra la Resistenza e i legami del compositore feticcio di
che lì sono nati e hanno costi- Claude, Francis Lai, morto nel
tuito, in parte, il tessuto con- 2018. Un’emozione unica. La
nettivo del patriottismo ita- musica per me è sempre la me-
liano il quale oggi si esprime moria dell’amore: io e Claude
in molteplici forme, come, abbiamo ballato insieme per
per esempio, nell’accoglien- la prima volta su Un été sur la
za e nel volontariato. Gli ita- côte e continuiamo a farlo».
liani dopo la Resistenza e la L’ultimo romanzo, Tre, scor-
Costituzione repubblicana re a tempo di musica.
sono patrioti in maniera di- «I Depeche Mode, i Cure gli In-
versa dal lontano passato. dochine, molto popolari in
Ma questo Vannacci non lo Francia. Volevo gruppi con
può concepire: con la “diver- una storia estesa perché si par-
sità” il generale non ha al- la di un’amicizia lungo 30 anni
cun feeling. — di vita. E uno dei protagonisti
© RIPRODUZIONE RISERVATA assembla una playlist per una
notte. Se penso a un regalo pre-
zioso, a una forma di attenzio-
ne estrema, è proprio mettere
insieme canzoni per altri. L’a-
more passa per la musica».
Una fissazione. I suoi colle-
ghi parlano di politica, atti-
vismo.
«L’amore è politica se diventa
impegno privato o pubblico.
Ci vuole amore per essere mili-
tanti di Greenpeace».
I suoi libri hanno così tanto
successo perché parlano d’a-
more?
Al Festivaletteratura di Mantova
Da mercoledì a domenica 350 ospiti
tra Nobel, Premi Booker e Strega
Trovare le parole è la sfida
che attraversa il Festivalet-
teratura da dopodomani a
domenica a Mantova. Oltre
350 gli ospiti previsti a parti-
re dall’apertura con Mircea
Cartarescu, scrittore più
volte candidato al Nobel.
Nella giornata inaugurale
anche Elvira Mujčić in dialo-
go con lo scrittore romeno,
poi David Sedaris, Hakan
Günday e Colm Toibin.
Chiusura domenica con la
NURPHOTO VIA AFP
«È un valore rifugio che tra l’al-
tro pretende una qualità splen-
dida, la semplicità. Cambiare
l’acqua ai fiori è diventato par-
te delle persone che lo hanno
letto. Parla dell’amore che ser-
ve a custodire ciò che resta do-
po la morte ed è un bisogno
che abbiamo tutti, un compito
che a volte sfugge. In Italia e in
Portogallo è diventato un tito-
lo culto perché ci sono belle
tombe e la protagonista è la
guardiana di un cimitero: la vo-
ce di Violette resta a romanzo
Nobel 2018 Olga Tokarc-
zuk. Tra i big a Mantova An-
thony Horowitz, il maestro
inglese del giallo, il vincito-
re del Man Booker Prize
C’è voluta un po’
di follia, col regista
Lelouch volevamo
aspettare tre anni
prima di sposarci
La musica
Per me il regalo
più prezioso
l’attenzione vera
è mettere insieme
canzoni per altri
2022 Shehan Karunatilaka,
l’astro nascente del noir in-
diano Deepti Kapoor, la poe-
tessa di origine somala War-
san Shire e quella inglese Ru-
th Padel. Sabato è la volta del-
la scrittrice francese Valérie
Perrin. Il dolore e la fragili-
tà sono al centro di tanti in-
contri con tra i protagoni-
sti Daniele Mencarelli e
tra cui spicca quello pensa-
to in memoria di Ada d’A-
damo, vincitrice postuma
del Premio Strega 2023,
che sarà ricordata da Gaia
Clotilde Chernetich, Fran-
cesco Piccolo e Francesca
Pieri, con letture di Federi-
ca Fracassi. —
che sto per concludere, sono
nata in campagna, nel centro
della Francia perché mio pa-
dre giocava lì, un semi profes-
sionista nell’Fc Guegnon che
ora è un po’ in disarmo, ma è
arrivato anche in prima divi-
sione. Per la mia infanzia il
calcio è stato importante. Lo
racconterò».
Cambiare l’acqua ai fiori di-
venta una serie tv. Preoccu-
pata?
«La producono gli italiani del-
la Palomar e sono tranquilla,
conosco il progetto, mi fido.
All’adattamento cinematogra-
fico lavora Jeunet, regista sul
quale non ho dubbi».
Dopo milioni di lettori e deci-
ne di premi come si torna a
scrivere?
«Con una pressione folle. Mi
chiedo: che cosa possa aggiun-
gere? E capisco che devo conti-
nuare a cambiare radicalmen-
te, non mi do scelta, è un atto
d’amore per chi mi segue».
Ancora? Tutto questo amore
porta occhiatacce dalla criti-
ca. Si sente accettata dal pan-
theon della letteratura con-
temporanea?
«Gente che non si lascia com-
muovere da una donna con i
fiori nei capelli, vero? Credo
che si siano lasciati convincere
da Tre che indaga anni colletti-
vi, quelli in cui finiscono le su-
periori, ci si trasferisce e ci si
sente più soli che liberi».
Lei ha lasciato la provincia a
19 anni.
«Dovevo muovermi, partire
per vivere. Un imperativo.
Sono anche tornata a quella
dimensione per lo stesso mo-
tivo».
Non per amore?
«Sì, anche se va definito: l’e-
quilibrio tra chi va e chi re-
sta. Ed è in continua evolu-
zione, non ci si può distrarre
dall’amore». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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28 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

S
La recente scomparsa di William

SPETTACOLI CINEFILIA

L’Esorcista
Friedkin ha causato, come sempre
succede, il desiderio di rivedere i
suoi film per valutare se il ricordo è inferio-
re o superiore alla valutazione che si propo-
rivoluzionario
V E N E Z I A 80 STEFANO DELLA CASA
ne oggi per i film stessi. Ebbene, ci sono po-
chi dubbi che la visione di L’esorcista, il suo
capolavoro realizzato 50 anni fa e oggi pre-

LA RECENSIONE IL COLLOQUIO

L’amore ai tempi
dell’intelligenza
artificiale
ALESSANDRA LEVANTESI KEZICH

Sulla carta l’idea del

francese Bertrand
Bonello di trasferire
sullo schermo il racconto di
Henry James La bestia nella
giungla inserendovi il tema
dell’intelligenza artificiale,
poteva avere un senso. In
fondo il protagonista della
celebre novella è un uomo
che, ossessionato dal pre-
sentimento di un’impreve-
dibile minaccia, rinuncia d
amare per scoprire infine
che la temuta “belva oscu-

Nella mente
ra” è la sua incapacità di

del Killer
amare. The Beast ribalta il
ruolo al femminile nella cor-
nice di un futuro dominato
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

dall’Artificial Intelligence Il ritorno del regista David Fincher al thriller: “Fassbender glaciale e perfetto”
cui Gabrielle (Léa Sey-
doux), donna vibrante di alla Mostra pesa l’assenza dell’attore protagonista che aderisce allo sciopero di Hollywood

“
sentimenti e paure umane,
prova ad adeguarsi accet-
tando di far resettare il pro- MARCO CONSOLI per me è stato un po’ il riferi-
prio mondo emozionale. Il VENEZIA
mento per questo film. Ho
LIDO E DINTORNI
trattamento consiste in un a mia sempre pensato a lui perché

«L
virtuale viaggio sul filo di speran-
esistenze precedenti o pa- za è che
rallele, tutte vissute nell’an- gli spet-
goscia di una catastrofe in tatori
agguato e ogni volta carat- dopo
terizzate dalla presenza di avere visto il film, quando si
un giovane uomo, Louis troveranno in fila al supermer-
(George MacKay), con cui cato, proveranno un certo ner-
Gabrielle vorrebbe abban- vosismo pensando al tizio che
donarsi all’amore. Bonello sta alle loro spalle», ha detto
procede per frammenti, me- David Fincher parlando del
scolando generi e stili in suo nuovo film The Killer, che
una chiave di melodramma uscirà su Netflix il 10 novem-
che continuamente elude: bre dopo l’anteprima mondia-
tanti film in uno, che invece le molto applaudita dalla stam-
di creare coinvolgimento al- pa all’80ª Mostra del Cinema
la fine ingenerano noia. di Venezia. D’altra parte il
Al contrario, nel seguire 61enne regista di psicopatici
il percorso di vendetta del se ne intende, visto che ne ha
suo protagonista, The Killer portati al cinema diversi, in
di David Fincher fila teso film indimenticabili come Se-
nel suo n coerente registro ven, Fight Club e Zodiac. E sta-
di thriller. Incaricato di far volta ha deciso di adattare la
fuori un tipo, l’infallibile ti- graphic novel omonima scrit-
ratore Michael Fassbender ta da Alexis Nolent e illustrata
manca il bersaglio e da pre- da Luc Jacamon: la storia di un
datore diventa preda dei
assassino interpretato da Mi-
suoi mandanti. Ispirato all’o- chael Fassbender che incon-
monima graphic novel di
Alex “Matz” Nolent e sceneg-
triamo mentre descrive la noia
che precede l’azione, impegna-
giato dal regista con l’abitua- to ad aspettare che il suo bersa-
le collaboratore Andrew Ke- glio sia a tiro del fucile da cec-
vin Walker, il film è racconta- chino nella finestra di una sui-
to in forma di monologo inte- te d’hotel a Parigi, che lui scru-
riore dal killer stesso: profes- ta notte e giorno dall’ufficio an-
sionista gelido e spietato che cora non occupato in un palaz-
pianifica ogni mossa giocan- zo di fronte. Solo che non tutto
do d’anticipo; salvo poi a tro- va secondo i piani e l’uomo, do-
varsi in una situazione impre- po essere diventato l’obiettivo
vista che lo costringe a im- della sua agenzia, che vuole
provvisare. Inutile dire punirlo, mette in moto un ten-
che, con la sua bravura e il tativo di vendetta che lo porte-
suo carisma, Fassbender è rà da Santo Domingo a New
uno dei motivi della riusci- Orleans fino a New York.
ta del film. — «Le storie sugli assassini ven-
© RIPRODUZIONE RISERVATA gono rappresentate così spes-
David Fincher
Sono triste
per la protesta
dobbiamo
incoraggiare
le parti a dialogare
sono la forma più semplice di
dramma, sono lineari e la po-
sta in gioco è molto alta. Per
me però questa è più la storia
di una vendetta e mi interessa-
va il fatto che una persona che
uccide solo quando viene paga-
ta si trovi costretta a farlo per
ragioni personali». A incarna-
IL REGISTA E ATTORE FRANCESE
Incidente in moto, grave Kassovitz
L’attore Mathieu Kassovitz è ri-
masto gravemente ferito ieri in
un incidente motociclistico sul
circuito di Montlhéry nella re-
gione dell’Essonne, vicino a Pa-
rigi. Kassovitz aveva raggiunto
la consacrazione come uno dei
più promettenti giovani autori
del cinema francese con la sua
opera seconda da regista, L'o-
dio (1995), che aveva vinto il
premio per la migliore regia al
48º Festival di Cannes e tre Pre-
mi César. In parallelo aveva
continuato l'attività di attore
re con glaciale e psicopatica fis-
sità espressiva il criminale sen-
za nome è Michael Fassben-
der, assente a Venezia per lo
sciopero di Hollywood, sulla
cui scelta Fincher non ha avu-
to dubbi fin dal primo istante:
«Amo tantissimo il suo film
Knockout - Resa dei conti, che
per registi come Jean-Pierre
Jeunet (Il favoloso mondo di
Amélie) e Costa-Gavras
(Amen). Nel 2009, al volante di
una Tesla Roadster, aveva vin-
to il Rallye Monte Carlo des Én-
ergies Nouvelles. —
Una Rosa
ha uno straordinario control-
lo sulle proprie espressioni, co-
me ha dimostrato quando ha alla corte
interpretato l’automa in Pro-
metheus: guardandolo sul set
di Bradley
ho pensato che la sua faccia è
una specie di mix tra Charlton EGLE SANTOLINI
Heston e Laurence Olivier,
può essere tremendamente C’era anche lei sul
minaccioso e allo stesso incre- red carpet di Mae-
dibilmente elegante». stro. Il soprano Ro-
Con dialoghi scarnissimi, il sa Feola, unica italiana
film procede attraverso il rac- nel cast, canta - col mez-
conto dello stesso killer, che ri- zosoprano americano
pete a se stesso e al pubblico Isabel Leonard - nella
quello che è il suo mantra pro- scena che ricostruisce l’e-
fessionale: «Attieniti al piano, secuzione della Seconda
non improvvisare mai e soprat- sinfonia di Ma-
tutto non fidarti di nessuno, hler che Leo-
perché la chiave del successo è nard Bern-
non provare mai empatia». Nel stein diresse
cast anche Tilda Swinton: nel 1973 alla
'«Tutti ci vogliono lavorare, lei Ely Cathedral
è un unicorno. Qui avevamo l’i- di Londra. «Tutto è stato
dea che un samurai incontras- ricostruito minuziosa-
se un samurai più vecchio e in- mente - dice Feola - qua-
sieme parlassero del futuro». si un anno fa nella stessa
Colpisce al cuore anche cattedrale, basandosi
una sequenza di combatti-
mento corpo a corpo: «Aven-
sul video di YouTube.
Un’organizzazione misu-
do girato Fight Club - spiega rata al secondo. Il gran-
il regista - ho pensato che vo- de cinema americano è
levo creare una scena nel riuscito a stupirmi». Ma
mezzo della quale gli spetta- Bradley Cooper? «L’orche-
tori rimarranno senza fiato, stra era diretta da Yan-
pensando che nessuno riusci- nick Nézet-Séguin. Coo-
rà a uscirne vivo». Quanto al- per ha osservato tutto e
lo sciopero a Hollywood: «So- poi ha riprodotto metico-
no triste. Questo mio film losamente i gesti di Yan-
l’ho girato durante la pande- nick. Per me, un’esperien-
mia e non voglio tornare in- za meravigliosa». Le ma-
dietro. Sono stati tre anni du- gie veneziane per Rosa
ri e che si possa continuare in Feola non sono finite, per-
quel modo è terribile: dobbia- ché ieri ha debuttato in
mo incoraggiare le parti a Traviata alla Fenice. —
dialogare». — © RIPRODUZIONE RISERVATA

so - spiegato il regista - perché © RIPRODUZIONE RISERVATA

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LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 29

sentato in copia restaurata nella sezione Ve- quanto riguarda il cinema horror o l’attenzio- progressiva scomparsa della fede e quindi più spinta nei modi. E poi ci sono le tantissi-
nezia Classici, lascerà pochi dubbi agli spetta- ne per il paranormale. della vocazione. La ragazzina è invece una me storie che sono state raccolte in libri per il
tori che lo rivedranno o che per la prima volta È infatti un film molto più complesso di delle tante ragazze che (ricordiamolo, siamo successo del film. La bava che la ragazza spu-
assisteranno allo scontro tra la ragazzina in- quanto possa apparire a una visione distrat- a inizio anni Settanta) si ribellava al conformi- ta era crema di piselli, per realizzare la sua
demoniata e l’esorcista che cerca di combatte- ta. La storia, lo dicevamo, ha due protagoni- smo assumendo atteggiamenti provocatori e camminata da ragno fu usata una nota con-
re il male ma soprattutto la perdita della fe- sti che la reggono sulle loro spalle. Sappiamo praticando il turpiloquio: fu lo stesso Fried- torsionista avvolta in un’imbragatura. Insom-
de: L’esorcista è un film che ha cambiato l’im- che il prete ha avuto problemi psicologici e kin a dichiarare che gli interessava proprio l’i- ma, L’esorcista dimostra una perfezione che il
maginario cinematografico, non solo per che cerca disperatamente di combattere la dea che fosse una ragazza “normale”, solo tempo non ha minato. —

POLITICA & TV

Donne
Giri di valzer tra reti generaliste nella stagione tv al via domani
Myrta Merlino a Canale 5 al posto della D’Urso, Bianca Berlinguer
emigra a Rete4, Monica Maggioni sostituisce Lucia Annunziata

al
tele-comando
“
MICHELA TAMBURRINO della vita degli altri, che sia po- entusiasmo. Sono stata felice
polare o patinata. E che cosa c'è di constatare lo stesso senti-
utti al ballo delle de- di più politico di una generazio- mento nei collaboratori tecnici

T buttanti, valzer scate-

nato tra le reti, candi-
de nel loro abito della
prima volta, emozio-
nante, preoccupate,
felici. Settembre, fine estate, si
chiude la sonnolenta stagione
balneare che ha visto ripetersi
Myrta Merlino
su Canale 5
con il rinnovato
Pomeriggio 5
MYRTA MERLINO

Riparto da quella che sono

con le mie tante curiosità
il mio essere forte e fragile
ne che stiamo perdendo nella
subcultura tecnologica? Come
dicevo, userò Myrta mamma di
ragazzi con paure e struggi-
mento, il che non mi impedirà,
da giornalista, di scendere in
profondità dei fatti, con rispet-
to, pudore, rigore». Politica ed
che non conoscevo e che mi
stanno appoggiando moltissi-
mo. Mi piacerebbe poi che le va-
lutazioni fossero date, tutti in-
sieme, dopo il dovuto rodaggio
del programma. Devo anche
ringraziare i colleghi che mi
hanno accolta con favore, in-
solo repliche delle repliche ed scippato all'ad- con lo spirito napoletano economia dimenticate? «La po- fatti nella prima puntata avrò
ecco si riparte con l'artigleria dolorata Barba- che mi ha forgiata litica ci sarà ma non quella che ospite Mario Giordano che per
pesante. Al debutto domani ra parla a se stessa ma che sa dare consentirmi di andare in onda
Myrta Merlino su Canale 5 con D'Urso risposte alla realtà che la circon- in una zona per me confortevo-
il rinnovato Pomeriggio 5 scip- da, sempre con linguaggio sem- le si è spostato in palinsesto.

“
pato all'addolorata Barbara plice e diretto». E gli affacci sul Sempre nella prima puntata
D'Urso. Martedì è la volta di Grande Fratello, l’Isola dei Fa- avrò come ospiti Scanzi, Ler-
Bianca Berlinguer che sbarca mosi e altri reality a cui il pubbli- ner, Cappellini».
su Rete4, forse il passaggio più co era abituato e che appaiono In ordine d'uscita arriva do-
combattuto e più doloroso. Il tanto distanti da lei? «Dovesse menica prossima Monica Mag-
volto identitario del Tg3 di cui esserci una storia in grado di gioni che troviamo a poche ore
è stata a lungo direttore e poi Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
colpirmi, perché no». dagli ultimi controlli in studio,
anima della rete, ora porta il BIANCA BERLINGUER Chi invece tiene la barra ben a Cernobbio, dove ha modera-
suo approccio rodato Rai, in ca- Bianca Berlin-
ferma sul suo, è Bianca Berlin-
sa Mediaset: È sempre carta- guer, il volto
La nostra linea editoriale guer, che per far capire da subi-
bianca il titolo, sempre Mauro identitario del non cambierà, cercheremo to la storia transredazionale Tra gli altri cambi
Corona compagno di viaggio. del suo programma, ha usato Serena Bortone
Infine Monica Maggioni, da
Tg3 sbarca di spostare vecchi lo stratagemma inventato anni
su Rete4 al posto di Fabio Fazio
pochi mesi non più sulla tolda e promette spettatori Rai senza fa da Massimo Giletti, forte del-
di comando del Tg1 che da do- lo stesso percorso. Andando emigrato a Discovery
menica 10 occuperà lo spazio
È sempre Car- perdere quelli Mediaset dalla Rai a La7 Giletti lasciò L'A-
tabianca
prima appannaggio di Lucia rena, replicandola da Cairo in
Annunziata. In questo caso, co- Non è l'Arena, una falsa negazio- to l'incontro d'apertura con Ze-

“
me poi sarà per Serena Bortone ne che ribadiva un concetto lensky e moderato il panel Rus-
in access time al posto di Fabio chiaro. Berlinguer invece non sia-Ucraina. Dunque Maggio-
Fazio emigrato a Discovery, il finge lo scostamento ma ribadi- ni, tanto mondo? «Innanzitut-
passaggio è meno traumatico sce a chiare lettere che È sempre to spero di aver costruito qual-
rispetto al tuffo carpiato delle Cartabianca ancorché su Re- cosa di serio e di ben fatto in gra-
colleghe. Anche se per Maggio- te4. «Ci tenevo a mettere in evi- do di restituire un percorso
ni, già presidente Rai, si tratta denza che la nostra linea edito- messo insieme negli anni. Il
soprattutto di una sfida con se MONICA MAGGIONI riale non cambierà. Cerchere- grande elemento di continuità
stessa rispetto al pubblico rima- mo di spostare vecchi spettato- per me è l'approfondimento,
sto orfano che cercherà di por- Monica Mag- Sento forte responsabilità ri Rai che ci seguivano con favo- uno sguardo profondo con il
tarsi dietro, in orario e colloca- gioni, non più re senza perdere gli spettatori mio modo di vedere gli accadi-
zione differenti rispetto agli ap- sulla tolda di spero di aver costruito Mediaset che vorranno scopri- menti. In mezz'ora parte alle
puntamenti news. comando del qualcosa di serio e ben fatto re la nostra nuova offerta. Il 14,35 e si allunga fino alle
Tg1, da dome-
La prima a entrare in scena è
nica 10 occupe- in grado di restituire un mio gruppo di lavoro è lo stes- 16,15. C'è spazio per attualità,
Myrta Merlino, che dall'oramai so, avremo Mauro Corona, un politica e, appunto, moltissimo
rodato L'aria che tira su La7, si rà lo spazio di percorso costruito negli anni compagno di avventura per me mondo. Voglio mantenere un
spinge ad affrontare su Canale Lucia Annun- indispensabile. Siamo pronti importante lavoro di ricerca
5 un almanacco, creato 15 anni ziata per partire martedì, con la giu- per pensare la politica interna-
fa e fortemente identificato sta dose di timore ma anche di zionale con fatti ed elementi
D'Urso. Merlino comunque è si- concreti. L'approccio resta leg-
cura del suo: «Sono pronta al gero per rimanere in mezzo al-
grande cambiamento - dice a la società e alle cose e poter-
poche ore dal debutto - conscia ta ad altro e nuovo program- le raccontare a tutti. Politi-
del fatto che avrò davanti un Lo storico programma condotto da Mannoni ma, Poster previsto su Rai2 il ca, certo ma altrettanta at-
pubblico diverso rispetto a sabato pomeriggio il cui debut- tenzione alla cultura. Mi è vi-
quello che conosco. Allora ri-
parto da me, da quella che so-
Il debutto di Monica Giandotti to era fissato per il prossimo
11 novembre. La trasmissione
cino il gruppo di lavoro che
avevo accanto in Sette storie.
no, con le mie tante curiosità,
con il mio essere forte e fragile, a “Linea Notte” su Rai3 avrebbe dovuto raccontare i
ragazzi e le ragazze che oggi si
Colleghi sempre con me in
questi anni. Una squadra
in grado di indignarmi e di com- impegnano in politica, nel so- molto piacevole». Elementi
muovermi con lo spirito napole- ciale, nell’ambito della vita ci- di discontinuità anche in ter-
tano che mi ha forgiata. Voglio L’addio di Maurizio scia informativa della seconda vile. A questo punto la novità mini di impatto rispetto al
incontrare il pubblico, in stu- Mannoni a fine stagio- serata di Rai3 diventata ora- di Rai2, annunciata con enfasi passato? «Ho dato enorme at-
dio e a casa, con il racconto del ne era stato particolar- mai un appuntamento storico. ai palinsesti di luglio, pare non tenzione alle immagini per
paese, della realtà che ci circon- mente accorato. Dopo anni al- Il promo che la vede annuncia- debba più vedere la luce. Cer- creare qualcosa di diverso
da. E come capita nella realtà, la conduzione felice di Linea re l'avvicendamento con il col- Monica Giandotti to per Giandotti si è trattato di anche riguardo ai miei pro-
anche spiacevole e urticante. Notte su Rai3 a molti era appar- lega, nella trasmissione in on- una scelta quasi obbligata, Li- grammi. Un approccio com-
Partirò con Caivano e Palermo, so uno sgarbo. Invece Manno- da da stasera, aveva avuto un esperienze nei talk mattutini nea notte, ha una sua storia glo- pletamente nuovo e appro-
disastri che richiedono risposte ni, per raggiunti limiti di età, è lancio già nei mesi scorsi. «Ci Rai, ora Giandotti sperimente- riosa, un format di successo fondito rivolto agli elementi
politiche, lì dove lo Stato appa- costretto a dire addio alla Rai. vedremo altrove» fu il saluto rà la conduzione in un program- che le evita le incognite di un visivi che spero stupisca lo
re arretrato, un'inchiesta su Par- E ora toccherà a Monica Gian- colmo di presagi di Monica ma notturno. La giornalista, al- programma mai sperimenta- spettatore». Più contenta o
co Verde perché i riflettori non dotti il compito di sostituire Giandotti all’ultima puntata di la guida di Agorà nella scorsa to prima. MIC. TAMB. — più emozionata? «Sento for-
si spengono dopo i giorni del Mannoni alla guida della stri- Agorà di Rai3. Così, dopo le stagione, era già stata destina- © RIPRODUZIONE RISERVATA te la responsabilità». —
dolore. Mi vado a interessare © RIPRODUZIONE RISERVATA

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30 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

Milan: Procura Figc indaga sui cori Premier: tris di Arsenal e Liverpool

SPORT La Procura della Federcalcio ha aperto un'indagi-

ne sui cori anti-Juve intonati dai calciatori del Mi-
lan in pullman, dopo la partita con la Roma, e poi
postati sui social. L'indagine dovrà accertare l'e-
ventuale violazione dei canoni di lealtà, proibità
e correttezza e individuarne i responsabili. —
L’Arsenal vince il big-match di Premier contro il
Manchester United per 3-1 grazie ai gol nel ma-
xi recupero di Rice (96’) e Gabriel Jesus (101’).
Cala il tris anche il Liverpool contro l’Aston Villa:
Zaniolo entra nella ripresa sul 3-0 firmato da
Salah che viene ancora pressato dai sauditi. —

45
i punti che distaccano la
Ferrari dalla Mercedes
al secondo posto nella
classifica costruttori

CHARLES LECLERC
PILOTA DELLA FERRARI
DAL MONDIALE 2019

Io e Carlos ci siamo
divertiti da matti,
forse meno al muretto
e in tribuna. La F1
deve essere questa
Max Verstappen, 25 anni: il vincito-
re di Monza scherza sul podio
con il ferrarista Carlos Sainz, 29

Forza 10
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

L’ANALISI
STEFANO MANCINI
INVIATO A MONZA
l finale è secondo prono-

I stico, una doppietta della

Red Bull, ma è quanto suc-
cede tra la partenza e la
bandiera a scacchi a imprezio-
sire un Gran premio d’Italia
combattuto fino all’ultimo.
Max Verstappen porta a casa Verstappen trionfa a Monza (davanti a Perez) e firma il record di vittorie consecutive in F1
la decima vittoria consecutiva la Ferrari conferma i progressi: Sainz sul podio dopo una sfida esaltante con Leclerc
e il record che rappresenta, pe-
rò deve sudare quindici giri
per piegare la resistenza della Ferrari e anche al quarto po-
Ferrari. E il suo compagno di LA CORSA AI RAGGI X GP d’Italia 3 DOMANDE sto di Leclerc che ha completa-
squadra Sergio Perez ne im- COSÌ ALL’ARRIVO MONDIALE PILOTI P.ti to la domenica. In classifica il
piega 46 (su 51) per risalire PILOTI TEMPO 1 Max Verstappen 364
FREDERIC VASSEUR Cavallino supera la Aston Mar-
TEAM PRINCIPAL DELLA FERRARI
dal quinto al secondo posto. tin e sale al terzo posto tra i co-
1 Max Verstappen 1h13’41”143 2 Sergio Perez 219
La Red Bull vincitrice di tutte Red Bull struttori, a 45 punti da una
e quattordici le gare disputate 2 Sergio Perez +6”064 3 Fernando Alonso 170 «Orgoglioso dei miei piloti Mercedes alla portata. Gli al-
Red Bull 4 Lewis Hamilton 164 tri piloti sono rimasti a distan-

Lo spagnolo: “Era il
3 Carlos Sainz
Ferrari
+11”193 5 Carlos Sainz 117 anche se ho rischiato l’infarto» za: forse è proprio questo l’a-
spetto che più rincuora i tecni-
4 Charles Leclerc +11"377 6 Charles Leclerc 111
giorno per osare, non Ferrari
7 George Russell 109
ci della Ferrari. Raggiungere
5 George Russell* +23"028 DALL’INVIATO A MONZA la Red Bull al momento non è
per accontentarsi. Bello Mercedes 8 Lando Norris 79
l1 Vedere due piloti della Ferra- fattibile, staccare gli altri sì.
6 Lewis Hamilton* +42"679 9 Lance Stroll
il duello con Charles” Mercedes
47 ri duellare durante il Gran pre- La gara è stata equilibrata
7 Alexander Albon +45"106 10 Pierre Gasly 37 mio d’Italia è un evento più che al via: Sainz ha protetto la po-
Williams MONDIALE COSTRUTTORI P.ti raro. Frederic Vasseur, team le position, Verstappen lo ha
non era abituata a trovare 8 Lando Norris
McLaren
+45"449
1 Red Bull 583 principal della Ferrari, chi ha da- marcato stretto fin dalla pri-
una resistenza così accanita. 9 Fernando Alonso +46"294 2 Mercedes 273 to il via libera? ma curva, ma solo al 15° pas-
L’ha trovata in una Ferrari fi- Aston Martin «È stata una mia decisione, saggio è riuscito a superarlo al-
nalmente in grado di spaven- 10 Valtteri Bottas +64"056 3 Ferrari 228
presa in modo molto natura- la Roggia, approfittando di
tare gli invincibili. Carlos Alfa Romeo 4 Aston Martin 217 le. Alla fine tutto è andato per un errore in staccata dello spa-
Sainz e Charles Leclerc hanno 11 Liam Lawson +70"638 5 McLaren 115 il meglio e sono molto orgo- gnolo. La corsa di Perez è sta-
AlphaTauri
opposto tutta la resistenza 12 Oscar Piastri* +73"074 6 Alpine 73 glioso del lavoro dei miei pilo- sta ad alto carico aerodinamico ta assai più faticosa: al giro 32
possibile e hanno tagliato McLaren
7 Williams 21 ti. Ho rischiato l’infarto, però come quella di Singapore. Siete il sorpasso su Leclerc, al 46
nell’ordine il traguardo, dopo 13 Logan Sargeant* +78"557
8 Haas 11 se avessi congelato le posizio- rassegnati a dover soffrire? quello su Sainz. Nel finale lo
Williams
essersi contesi la terza posizio- 14 Zhou Guanyu +80"164 ni, mi avreste accusato di tra- «Guardando l’intera stagio- show tra i due ferraristi che si
ne. Dal muretto, il team princi- 9 Alfa Romeo 10
dire lo spirito delle corse». ne, siamo stati competitivi in è chiuso con il sorriso di en-
Alfa Romeo
pal Vasseur ha lasciato che si 15 Pierre Gasly +82"510 10 AlphaTauri 3
l2 Come valuta il fine settima- Canada, Azerbaigian, Au- trambi. «Era il giorno per osa-
divertissero. «Liberi di corre- Alpine na di Monza? stria, Belgio e qui a Monza, re, non per accontentarsi. La
re fino al termine, ma niente 16 Lance Stroll +87"266 GIRO VELOCE «È stato il migliore della sta- tutte piste caratterizzate da lotta con Charles è stata dura,
Aston Martin Oscar Piastri 1’25”072
rischi», è stato l’ordine di scu- 17 Nico Hulkenberg +1 lap Media di 245,142 km/h gione, sia per la pole position basso carico. Ma abbiamo fat- agonistica, però è sempre un
deria. Il duello ha premiato Haas
PROSSIMA GARA sia per il terzo e quarto posto to dei test a Zandvoort per ca- piacere duellare con lui. È un
Sainz, che al di là del risulta- 18 Kevin Magnussen +1 lap in gara a breve distanza dalla pire le difficoltà. Chiaro che grande pilota, come Max e
Haas
to, dei punti e dell’iniezione di 19 Esteban Ocon DNF
Gp di Singapore Red Bull. Rovinarlo con un in- capire è una cosa e sistemare Checo». La replica a distanza
fiducia, si è goduto lo spetta- Alpine cidente tra piloti di casa sareb- è un’altra, ma almeno stiamo del compagno di squadra:
colo del podio: ai suoi piedi Domenica 17 settembre, ore 14 be stato imperdonabile». migliorando la conoscenza «Noi ci siamo divertiti da mat-
20 Yuki Tsunoda DNS tv: Sky Sport
sotto il palco, 50 mila persone AlphaTauri
l3 Tra due settimane la Formu- del problema». S.MAN. — ti, forse meno al muretto e in
*5 secondi di penalità
che inneggiavano a lui, alla la 1 tornerà a correre su una pi- © RIPRODUZIONE RISERVATA tribuna. Per me la Formula 1
.
 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 31

Serie B: Catanzaro in testa, pari Samp Atletica: Weir sfiora il record italiano nel peso Ciclismo, Vuelta: Kamna batte Sobrero
Dopo le sentenze dei tribunali il ripescato Brescia de- Straordinario risultato di Zane Weir al 36° Meeting internazio- Il tedesco Lennard Kamna a Collado de la Cruz de Cara-
butta con una vittoria, mentre il Lecco cede 4-3 con- nale di Padova. L'azzurro nel lancio del peso realizza la misura vaca vince la 9ª tappa della Vuelta di Spagna, condizio-
tro il Catanzaro primo in classifica con il Parma. 4ª di 22,44 al secondo lancio. Per il campione europeo indoor, è la nata dal maltempo e neutralizzata nel finale per il fan-
giornata, ieri: Brescia-Cosenza 1-0, Cittadella-Vene- seconda misura italiana di sempre dopo il record di Alessandro go che ha invaso la strada. Al 2° posto, staccato di 30”,
zia 0-0, Cremonese-Sampdoria 1-1, Lecco-Catan- Andrei (22,91) che resiste dal 36 anni. Oggi, invece, Gianmarco Matteo Sobrero. La maglia rossa di leader resta a
zaro 3-4, Spezia-Como 0-1, Ternana-Bari 0-0. — Tamberi chiude la sua stagione in Svizzera, a Bellinzona. — Kuss: oggi riposo e domani crono a Valladolid. —

LA STORIA
dopo la corsa

Carlos rapinato
a Milano: arrestati
Bagnaia, la grande paura
in due dopo la fuga
cade in curva e viene travolto
è un miracolo: solo contuso
Dopo la gioia del podio di
Monza, una brutta avven-
tura per il ferrarista Carlos
Sainz. Il pilota spagnolo è
stato infatti rapinato a Mi-
lano, due ladri gli hanno
strappato dal polso un oro- A Barcellona il campione del mondo esce illeso da un incidente spaventoso
logio del valore di 500mila
euro e si sono dati alla fu- Binder gli prende le gambe, ma nessuna frattura e così correrà a Misano
ga. Il fatto è accaduto ver-
so le 20.30 davanti all’Ar-
mani Hotel di viale Manzo-
ni, ma una volta subita la
rapina Sainz ha inseguito i
due malviventi insieme ad
un suo accompagnatore.
Con loro anche alcuni pas-
santi che hanno assistito Pecco Bagnaia,
alla scena e hanno ricono- 26 anni, cade
sciuto Sainz, l’inseguimen- e viene travolto
to si è concluso in via Mon- dalla moto
tenapoleone: una volta ri- di Binder (a sin.)
presi i due, è stata chiama- Poi l’intervento
ta la Polizia che ha portato dei soccorsi che
in questura i protagonisti rassicurano subi-
del tentato furto. Mentre to in pista
Sainz ha ritrovato subito il
suo orologio. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

REUTERS Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

ANSA AFP

deve essere questa, con duelli MATTEO AGLIO lui, alla prima curva, dopo una Gran premi ancora da correre.
duri. Bravo Carlos, si sarà go- PAGELLE frenata azzardata. Enea ha L’altra buona notizia è che Misa-
duto il podio di Monza». agnaia che viene disar- coinvolto altri 4 piloti nell’inci- no è il suo posto magico, la pi-
Il Gp d’Italia sarà ricordato
anche per il record di Verstap-
pen: 10 successi di fila (in ar-
chivio i 9 di Vettel). Il campio-
ne del mondo ammette di ave-
RUSSELL PUNITO
DISASTRO STROLL B cionato dalla sua Duca-
ti, la caduta sul terre-
no, il corpo che ruota
sull’asfalto come una trottola in
mezzo alla pista, mentre 20 Mo-
dente e si è procurato una frat-
tura al malleolo della caviglia si-
nistra e un’altra a un dito della
mano sinistra. Dovrà essere
operato per entrambe e il Gp ita-
sta in cui ha vinto nelle due ulti-
me edizioni del Gp di San Mari-
no. Non ci arriverà in perfetta
forma, ma un infortunio in que-
sto momento della stagione sa-
re faticato più del preisto: DALL’INVIATO A MONZA toGp arrivano a tutta velocità: rebbe stato un colpo ben più dif-
liano lo guarderà in tv.
«Sainz aveva un’ottima velo- l’impatto è inevitabile. Binder ficile da incassare. «La famiglia
cità di punta, era difficile avvi- 9 VERSTAPPEN non ha altra possibilità e la sua Il ducatista torna subito della MotoGp è stata fortunata
cinarlo, quindi ho dovuto È il primo pilota della storia a vincere Ktm investe Pecco, sulle gambe. Non c’è stata fortuna per Duca- in questo giorno» ha chiosato
spingerlo a commettere un er- 10 gare di fila in Formula 1, ma c’è di Un impatto così forte che la mo- ti a Barcellona, quello stesso cir- Marc Marquez, spettatore di
rore. Non avrei mai immagi- più: non commette un errore ormai da to si rompe, esplode una nuvola cuito in cui 20 anni fa aveva ot- quel terribile incidente in cui la
nato che questo primato fos- due anni, questa è la differenza fonda- d’olio. La gara a Barcellona è ap- tenuto la sua prima vittoria in sorte ci ha messo lo zampino, fa-
se battibile». Possibile e anco- mentale tra lui e gli umani. pena partita, il campione del MotoGp con Loris Capirossi. PECCO BAGNAIA cendo sì che la moto di Binder
ra migliorabile a partire dal mondo rimane steso a terra alla Anche lo scorso anno Bagnaia LEADER DEL MONDIALE salisse sulle gambe di Pecco, li-
prossimo Gran premio a Sin- 7 PEREZ seconda curva, l’ambulanza en- E CAMPIONE IN CARICA mitando i danni. Li chiamano i
non aveva visto il traguardo,
gapore. Da registrare il com- Fatica contro le Ferrari, però alla fine il tra in pista. Il circuito si avvolge buttato a terra alla prima cur- rischi del mestiere. «Oggi pos-
mento di Toto Wolff dal fron- suo lavoro lo fa. La doppietta in casa nel silenzio prima che il pilota di va. Ieri ne ha percorsa solamen- È stata una caduta so solo dire grazie», ha scritto
te Mercedes: «È un primato dei rivali è anche merito suo. Chivasso alzi in aria il pollice del- te una in più prima di trovarsi Bagnaia sui suoi profili social,
buono per wikipedia (tu guar- la mano destra mentre viene sol- in ospedale con il corpo acciac- molto strana accanto a un’immagine in cui è
da che cosa fa dire l’invidia). 8 SAINZ levato in barella: «È tutto ok». cato, come il morale. La dop- e fortunatamente seduto sul letto di ospedale con
Finalmente un pilota che pensa più a Solo in serata, però, Paolo Cia- pietta Aprilia gli è servita a non non mi sono fatto un sorriso sul volto stanco. La
premere l’acceleratore che al consumo batti può affermare con sollievo perdere troppi punti in classifi- fortuna ha voluto aprire gli oc-
Red Bull mostruosa delle gomme. Si fa indurre in errore da che «è stato un miracolo». Tante ca e gliene rimangono 50 di nulla di molto grave chi sul campione. —
14 gp vinti su 14, ma Verstappen, che comunque l’avrebbe botte, la più dolorosa al coccige, vantaggio su Martin con 9 © RIPRODUZIONE RISERVATA

passato di lì a poco. ma Bagnaia sta bene, gli esami

la Rossa tiene dietro non hanno evidenziato nessuna
tutti gli altri team 7 LECLERC frattura. «Più che altro è arrab-
Sa lottare e allo stesso tempo accetta- biato, non si spiega come sia po-
re che il compagno di squadra lo batta tuto cadere, dice di non avere I RISULTATI tato a 50 punti da Bagnaia nel-
La Formula 1 lascia l’Europa. e salga sul podio. Il suo assalto a Sainz commesso alcun errore» conti- la classifica generale. Mo-
La prossima tappa è un trac- negli ultimi giri elettrizza il popolo in ros- nuava il direttore sportivo della toGp: 1. A. Espargaró (Apri-
ciato cittadino lento e tortuo- so presente a Monza. Ducati. È la reazione standard MotoGp: doppietta Aprilia in Catalogna lia), 2. Viñales (Aprilia), 3.
so, un concentrato di ciò che di un pilota dopo un incidente, Aleix Espargaró vince davanti a Viñales Martin (Ducati), 4. Zarco (Du-
alla Ferrari non piace. 6,5 RUSSELL l’ultima conferma che non c’è cati), 5. Oliveira (Aprilia), 6.
«Monza mi ha caricato, È l’anello di congiunzione tra Ferrari e nulla di cui preoccuparsi. «Abbiamo fatto la storia, ora A. Marquez (Ducati), 7. Quar-
non vedo l’ora di tornare in gli altri. Prende 5’’ di penalità perché ta- vorrei fermare il tempo per go- tararo (Yamaha). Classifica:
pista», dà la carica Leclerc. glia la chicane e non restituisce la posi- Bastianini cade e verrà operato dermi questo momento per 1. Bagnaia (Ita) 260 punti, 2.
Finora le gerarchie in pista, zione a Ocon. Prima di notte, Pecco è salito su due settimane». Ad Aleix Martin (Spa) 210, 3. Bezzec-
Red Bull a parte, sono cam- un aereo che lo ha riportato in Espargaró brillavano gli occhi chi (Ita) 189. Moto2: 1. Dixon
biate di corsa in corsa a se- 6,5 LAWSON Italia, dove nei prossimi giorni dopo la vittoria in casa a Bar- (Kalex), 2. Canet (Kalex), 3.
conda delle caratteristiche Alla sua seconda apparizione in F1 (al dovrà fare i conti con i postumi cellona e la doppietta firmata Arenas (Kalex). Classifica: 1.
dei circuiti. Quelli lenti non posto di Ricciardo che si è fratturato il della caduta e cercare di prepa- Aprilia dopo avere battuto il Acosta (Spa) 186 punti, 2. Ar-
piacciono alla SF-23. L’uffi- polso) chiude a un passo dalla zona rarsi al meglio alla gara di Misa- compagno di squadra Mave- bolino (Ita) 164, 3. Dxon
cio tecnico di Maranello è al punti: un talento scoperto per caso. no, che lo aspetta già il prossi- rick Viñales. Per festeggiare, (Gbr) 142. Moto3: 1. Alonso
lavoro per cercare di risolve- mo fine settimana. Ci arriverà dopo il traguardo, si sono Aleix Espargaró, 34 anni (GasGas), 2. Masia (Honda),
re il problema. Zandvoort 4 STROLL ancora da leader della classifi- scambiati la moto: «Perché 3. Rueda (Ktm). Classifica: 1.
ha impartito una dura lezio- Un disastro in qualifica, una pena in ca e giocherà in casa, dimenti- credo nel lavoro di squadra e orgogliosi di quanto abbiamo Holgado (Spa) 161 punti, 2.
ne, ma Monza ha mostrato gara. Alonso, suo compagno di squa- cando la paura tornando in sel- 3 anni fa lo avevo convinto a fatto». A completare un podio Sasaki (Jap) 148, 3. Masia
che la Rossa sa anche anda- dra, lo stronca così: «Da un po’ di la. Un’opportunità che non venire qui quando aveva il mo- di moto tutte italiane la Duca- (Spa) 129. M. A. —
re forte. — tempo corriamo con una macchina avrà il suo compagno di squa- rale a terra. Dobbiamo essere ti di Jorge Martin, che si è por- © RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA sola». S.MAN. dra Bastianini, a terra anche

.
32 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023
SPORT

PAGELLE

VLAHOVIC SBAGLIA
DAL DISCHETTO
MILIK INVENTA
DALL’INVIATO A EMPOLI

SV PERIN
L’Empoli non centra mai lo specchio: si
procura da solo un brivido armando
Cancellieri con un rinvio maldestro.
6,5 GATTI
Debutto stagionale convincente: tiene
a bada senza patemi Cambiaghi e s’av-
ventura a dar manforte in avanti, colla-
borando all’azione del vantaggio
6,5 BREMER
L’Empoli non punge, lui comunque to-
glie il fiato a Caputo. E quando si avven-
tura in attacco lascia il segno.
7 DANILO
La semplicità della copertura autorizza
proiezioni costanti: si vede cancellare
giustamente una rete, trova quella buo-
na dentro l’area intasata.
Danilo, 32 anni,
6 MCKENNIE esulta dopo il gol
in mischia che ha
Preferito a Weah, offre una prestazione
sbloccato la partita
accademica: qualche disagio nel ripie-
di Empoli
go, diverse propulsione efficaci. Pecca-
Da questa
to per la palla-gol murata da Pezzella
stagione
(dal 38’ st WEAH SV)
il difensore
6 MIRETTI brasiliano
è il capitano
Torna titolare dopo la panchina con il Bo-
della Juventus
logna, è disciplinato nel cambiare posizio-
ne e utile nel cercare profondità, però uni-
co guizzo brillante è il lancio per Chiesa in ANSA
apertura di ripresa (dal 17’ st POGBA 6:

Risposta
impatto positivo, un offside di Vlahovic
gli nega la gioia del gol: preoccupa la fitta
di dolore avvertita nel finale).
I bianconeri vincono a Empoli
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

6 LOCATELLI
Non mancano spunti interessanti e l’im-
pegno è indiscusso, stavolta se la cava e restano in scia a Inter e Milan

da
Juve
nel far girare il gioco. gara convincente, solo gli errori
6 RABIOT in attacco non la chiudono prima
Forse è lecito aspettarsi di più in termi-
ni di tecnica e malizia, ma quando attra- infortunio muscolare per Pogba
versa le linee lascia il segno.
entrato nel finale: oggi gli esami
6 KOSTIC
Sembrava destinato a lasciare Torino,
non solo resta ma si riprende la fascia. consentendo a Berisha d’inter- Lecce super: ora è terzo
Accademico, disegna da palla ferma le L’ANALISI MASSIMILIANO ALLEGRI cettare.
parabole più insidiose, da un suo corner ALLENATORE La ripresa si apre con un bel Sassuolo-Verona 3-1
scaturisce l’uno a zero (dal 26’ st CAM- ANTONIO BARILLÀ DELLA JUVENTUS lancio di Miretti per Chiesa anti- Roma-Milan 1-2
INVIATO A EMPOLI
BIASO 6: ci mette cuore e conferma cipato da Berisha, ma chi imma- Bologna-Cagliari 2-1
buone doti). a chiusura del cer- Contento per Chiesa e gina una Juve decisa a chiude-

L
chio. Nello stadio in
6,5 CHIESA cui il 7 maggio ne pre-
Seconda punta con licenza di spazia- se quattro, condizio-
re, vive di sprazzi e spesso è estraneo nata da una sentenza emessa
all’azione. Caparbio e bellissimo il rad- durante il riscaldamento, la Ju-
doppio (dal 38’ st KEAN SV: maledice ventus passa a Empoli e resta
il palo). in scia alle milanesi, in linea
con le ambizioni di Cham-
6 VLAHOVIC pions confermate dal ds Giun-
Epicentro offensivo, non esita ad anda- toli. Non brilla, ma poco impor-
re incontro al pallone e cercare il dialo- ta: dopo la frenata con il Bolo-
go. Prestazione positiva sul piano della gna, la reazione convince e il
partecipazione al gioco, per la quale ve- successo meritato, due a zero
niva in passato redarguito, macchiata firmato Danilo e Chiesa, attor-
tuttavia dal rigore sciupato (dal 26’ st no un rigore sbagliato da Vla-
MILIK 7: in poco più di venti minuti rega- hovic, due pali e due reti annul-
la l’assist a Chiesa e colpisce una traver- late. A sciupare l’atmosfera e
sa, cos’altro chiedergli?). A. BA. diffondere preoccupazione
l’infortunio di Pogba che esce
dolorante.
Empoli A Zanetti, ancora senza pun-
ti e senza gol, non basta torna-
Chi sale re al 4-3-3, ritoccare le fasce
Berisha basse con Bereszynski e Pezzel-
la, innestare Fazzini in media-
6,5 na e completare il tridente con
Non ha colpe specifiche sui gol, è sem- Cambiaghi. Maquillage pro-
pre attento e ha il merito di sventare il fondo anche per Allegri che
rigore di Vlahovic nel primo tempo. modifica la formazione in quat-
tro punti: Gatti debutta in dife-
Chi scende sa, Miretti torna a centrocam-
Caputo po, McKennie e Kostic portano
esperienza rilevando Weah e
5 Cambiaso come esterni. Curio-
La mediocrità dilaga, ma lui diventa sità: non c’è un solo volto nuo-
simbolo di una squadra inconsistente, vo, undici bianconeri su undici
incapace in 97’ di centrare lo specchio. erano già in rosa l’anno scorso.
Udinese-Frosinone 0-0
re il conto s’illude: i ritmi s’ab- Atalanta-Monza
Vlahovic, hanno fatto bassano e le azioni si sgranano, Napoli-Lazio
3-0
1-2
una bella partita il batticuore lo regala un check Inter-Fiorentina 4-0
per un fallo di mano in presa di-
tecnica. Non siamo i retta sfuggito, adesso sono i
Torino-Genoa
Empoli-Juventus
1-0
0-2
favoriti per lo scudetto bianconeri a presidiare e rac- Lecce-Salernitana 2-0
chiudere le velleità in accelera-
zioni brucianti, quando Vlaho-
La Juventus punta sullo svilup- vic sbuca così in area la palla si- Classifica
EMPOLI 0 po laterale e sugli inserimenti bila fuori d’un nulla. L’Empoli
di Miretti e Rabiot, cerca Vlaho- fraseggia, però non sfonda: la Inter 9 Torino 4
JUVENTUS 2 vic che partecipa costruttiva- rovesciata di Fazzini è velleita- Milan 9 Lazio 3
mente all’azione ma due volte ria, il primo tiro serio firmato Juventus 7 Sassuolo 3
Empoli (4-3-3): Berisha 6,5; Bereszyn- trova Berisha piazzato, Chiesa
ski 5,5, Walukiewickz 5, Luperto 5, Pez- da Caputo arriva dopo oltre Lecce 7 Genoa 3
spazia invece cercando il var- un’ora e manco centra lo spec- Atalanta 6 Monza 3
zella 55; Fazzini 5,5 (16’ st Grassi 5), Ma- co, semina apprensione però
rin 5 (27’ st Kovalenko 5), Maleh 5,5; Bal- chio. Zanetti chiede inutilmen- Napoli 6 Salernitana 2
spesso s’avvita. Così, per stana- te la scossa a Grassi e Cancellie- Verona 6 Udinese 2
danzi 5 (16’ st Cancellieri 5), Caputo 5 re l’Empoli penalizzato da una
(26’ st Destro 5), Cambiaghi 5,5 (38’ st ri – pericoloso solo su rinvio Fiorentina 4 Roma 1
qualità ovviamente inferiore, sballato di Perin -, Allegri inne- Bologna 4 Cagliari 1
Gyasi sv) si sganciano, con improvvise
All.: Zanetti 5 sta Pogba che trova subito il gol Frosinone 4 Empoli 0
scorribande, i difensori e Dani- annullato per off side di Vlaho-
Juventus (3-5-2): Perin sv; Gatti 6,5, lo, in particolare, si traveste da vic: bella comunque l’azione,
Bremer 6,5, Danilo 7; McKennie 6 (38’ st punta: dopo un primo gol an- un intarsio di qualità che coin- Il prossimo turno
Weah sv), Miretti 6 (17’ st Pogba 6), Loca- nullato per fallo sul portiere, volge il serbo. Altre sostituzio-
telli 6, Rabiot 6, Kostic 6 (26’ st Cambia- scova il vantaggio in mischia ni, escono Kostic e Dusan, den- Juventus-Lazio Sabato 16 ore 15
so 6); Chiesa 6,5 (38’ st Kean), Vlahovic dopo un angolo di Kostic e i ten- tro Cambiaso e Milik, e il polac- Inter-Milan ore 18
6 (26’ st Milik 6,5) tativi murati di Gatti e Bremer. co si distingue triangolando Genoa-Napoli ore 20.45
All.: Allegri 6,5 Gli azzurri, votati al controllo e con Chiesa che infilza l’Empoli Cagliari-Udinese Domenica 17 ore 12.30
alla ripartenza, barcollano, ma proteso in avanti (s’invola nel Monza-Lecce ore 15
Arbitro: Ayroldi 5,5 riescono a schivare il colpo del vuoto, cade sull’uscita di Beri- Frosinone-Sassuolo ore 15
Reti: pt 24’ Danilo; st 37’ Chiesa ko e rimanere ancora in parti- sha, si rialza e segna) poi colpi- Fiorentina-Atalanta ore 18
Ammoniti: Locatelli, Bereszynski, Vlaho- ta: li aiuta la fortuna perché sce una traversa. Un palo an- Roma-Empoli ore 20.45
vic, Miretti, Gyasi, Destro una botta insidiosa di McKen- che per Kean. Alla fine, a rovina- Salernitana-Torino Lunedì 18 ore 18.30
Spettatori: 15.702 nie incoccia Pezzella e il rigore re l’umore, il dolore avvertito Verona-Bologna ore 20.45
fischiato da Ayroldi per fallo di da Pogba: oggi gli esami, la pre-
Maleh su Gatti viene sprecato occupazione è evidente. —
da Vlahovic che calcia centrale © RIPRODUZIONE RISERVATA

.
 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 33
SPORT

Toro
PAGELLE FUORICAMPO
Una prodezza di Radonjic nel recupero
regala al Toro il successo sul Genoa BUONGIORNO PAOLO BRUSORIO

Juric: “Lo amo, è proprio particolare” PROTAGONISTA Milano va veloce

MALE VLASIC ma la Juve
sa che strada

colpo di genio TORINO

6 MILINKOVIC-SAVIC
L’unico pensiero glielo procura Kutlu pochi
istanti prima della delizia di Radonjic: il ge-
noano avrebbe potuto fare di più, il gigante
serbo è buon custode del destino granata.
deve seguire
In scia di Inter e Mi-
lan (con il Lecce). La
Juventus che domi-
na e vince a Empoli dimo-
stra che tre mesi di merca-
IL PERSONAGGIO 6 SCHUURS to sono effettivamente
Elegante, sensibile al pericolo, meno incisi- un’esagerazione se tra i
GUGLIELMO BUCCHERI vo del solito anche perché non serve. bianconeri in campo
TORINO
dall’inizio non c’è traccia
cattivi pensieri restano nel- 6,5 BUONGIORNO

I
di novità, ma, anzi, di re-
la testa a lungo, troppo. Il Grande Torino è tutto per lui, il capitano staurazione. McKennie e
Poi sbuca Radonjic e la ma- che ha giurato fedeltà alla causa: cancella Kostic sono i due esterni
gia dell’artista serbo – sta- Retegui dalla scena, non sbaglia un antici- che Allegri stava per scar-
volta lo è stato – diventa ogget- Il serbo Nemanja
po, non una chiusura. Chissà se Spalletti ha tare (anzi, aveva scarta-
to di festa e racconti perché il Radonjic, 27 anni,
già preso nota per la prossima chiamata az- to) e che invece sceglie
Genoa si ritrova al tappeto e viene festeggiato
zurra di ottobre. dal primo minuto con le
stordito. Il Toro batte un col- dai compagni Mer-
new entry Weah jr e Cam-
po, il primo nella nuova stagio- gim Vojvoda, 28
6 RODRIGUEZ biaso in panchina. Ne
ne, nel momento in cui, spes- (a sinistra)
Perde un po’ di lucidità quando supera la esce una partita gestita
sissimo, veniva punito: siamo e Demba Seck, 22
metà campo, è lucidissimo quando deve al- senza patemi d’animo
oltre il 90’ di ben quattro minu- (a destra) dopo la
zare il muro là dietro. che solo l’errore di Vlaho-
ti e i tre punti arricchiscono un prodezza che ha
vic su rigore non traman-
bottino che nel recente passa- regalato la vittoria
5,5 BELLANOVA da subito agli archivi.
to finiva depredato o, addirit- casalinga al Toro
Dà segnali di vita solo dopo l’ora di gioco: Idem la ripresa: resta in
In A non accadeva
troppo poco per un ragazzo arrivato con il bi- piedi solo per gli inciampi
dal 6 marzo scorso
glietto da visita del predestinato a lasciare balistici di Chiesa, ma al-
Qualcosa sta il segno (dal 37’ st LAZARO SV). meno lui si rifà nel finale.
cambiando: lo scorso Questa Juventus non
5 TAMEZE riempie gli occhi, il lucci-
anno i granata hanno Non indovina un tocco o un passaggio: la chio intravisto all’esor-
perso 18 punti nel finale prima sotto i riflettori è stonata perché co- dio di Udine si è affievoli-
nosce il metodo Juric e per questo non ha to, ma domina a modo
ANSA
nemmeno l’alibi del debutto (dal 19’ st suo la squadra di Allegri.
tura, sgonfiato del tutto. Rado- gnale per il gruppo, vincere in «Lo amo - sorride Juric -, lui è SECK 6: un ingresso sulla scena a dir poco O perlomeno questo ha
njic si prende la gloria nel po- TORINO 1 questo modo vale dieci», sotto- fatto in un modo particolare: adrenalinico). fatto a Empoli. Che sia an-
meriggio dell’abbraccio del linea il tecnico Juric. La partita ha colpi eccezionali, gli ho vi- che quello per andare lon-
pubblico a Buongiorno per GENOA 0 vissuta da Schuurs e soci stava sto fare cose che non fa nessu- 5 LINETTY tano è tutto da vedere so-
non aver cambiato maglia. E Torino (3-4-2-1) Milinkovic-Savic 6;
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
scivolando, ancora una volta, no, ma non le fa sempre. Con il Se conta la sola sostanza, c’è. Se conta tut- prattutto se Chiesa non
Radonjic si fa largo nell’ora in Schuurs 6, Buongiorno 6,5, Rodriguez 6; nell’anonimato: trame lente e Genoa è stato perfetto, dal pri- to il resto, è colpevolmente assente (dal aggiusta la mira, passag-
cui era Zapata il più atteso e il Bellanova 5,5 (37’ st Lazaro sv), Tameze prevedibili, ritmo basso, giro mo minuto o dalla panchina 30’ st ILIC SV). gio obbligato per uscire
più osservato perché al debut- 5 (19’ st Seck 6), Linetty 5 (30’ st Ilic sv), palla faticoso. Da salvare, pri- per noi è importantissimo». dai se e dai ma che conti-
to con il carico di oltre cento re- Vojvoda 5,5; Ricci 6, Vlasic 5 (19’ st Rado- ma della delizia serba, c’era Dentro ai tre punti con il Ge- 5,5 VOJVODA nuano a punteggiare la
ti in serie A. «Ci provo sempre, njic 8); Zapata 6 (19’ st Pellegri 6) l’assenza di frenesia tra i grana- noa non c’è spazio per la rivolu- Il suo contributo non è prezioso e neppure sua carriera.
il dribbling fa parte di me: è an- All: Juric 6 ta nel cercare l’area rossoblù e, zione tattica, ma per un’imma- utile: chi occupa la sua zona del campo do- Se e ma che invece non
data bene e adesso sono con- di conseguenza, la ferma vo- gine inedita sì: ieri è stato Ricci vrebbe avere la forza, e la voglia, di provare abitano a Milano: che co-
tento per la vittoria e per il mi- Genoa (4-3-2-1) Martinez 6; Sabelli 6 lontà di non perdere gli equili- a muoversi come trequartista l’uno contro uno. mandi forse non è una sor-
ster. Il gol è per lui...», così l’au- (42’ st Martin sv), Bani 6, Dragusin 6, bri davanti alle possibili ripar- alle spalle di Zapata e in com- presa, ma che lo faccia al-
tore del lampo perfetto. Gioca- Vasquez 6; Strootman 5,5 (13’ st Thor- tenze avversarie. «Quello che pagnia di Vlasic. Per Ilic pan- 6 RICCI la velocità di Verstappen
re con il dieci sulle spalle impo- sby 6), Badelj 6 (42’ st Hefti 5), Fren- dovevo vedere l’ho visto: non china in avvio e spazio solo Da trequartista non brilla perché non ha il invece sì. Inter e Milan
ne di regalare qualcosa che as- drup 5,5; Milinovskyi 5 (13’ st Kutlu 6), siamo al top, ma prendiamoci nell’ultimo quarto d’ora. «Vo- passo e, così, va fuori giri. Da centrale ritro- hanno cominciato a vince-
somigli ad un effetto speciale Gudmundsson 6; Retegui 5 (29’ st Eku- la vittoria», così Juric. glio ragazzi che credono nel va posizione e geometrie: deve fare uno re sul mercato e non han-
e, ieri, l’effetto è riuscito. ban 6) Il punto finale è quello di par- miglioramento, Ivan è sempre sforzo fisico in più per accarezzare la forma no ancora finito: otto gol
Cosa può cambiare il succes- All: Gilardino 6 tenza: c’è lo slalom di Radonjic partito titolare, stavolta no», migliore. in tre partite, tutte vinte,
so contro il Genoa dentro una ad illuminare il pianeta Toro. dice Juric. Buongiorno è rima- certificano la bontà degli
macchina granata piuttosto in- Arbitro: Chiffi 6 Rado, lo chiamano così nello sto e il Grande Torino lo ha sa- 5 VLASIC attacchi dove Lautaro e Gi-
golfata? Molto perché i segna- Reti: st 49’ Radonjic spogliatoio, ha subito lo smac- lutato nel modo più intenso. Il soprannome di pitbull non evoca magie, roud sono gli abbaglianti,
li vanno colti e il gol al 94’ lo è. Ammoniti: Badelj, Malinovskyi, Stroot- co di un rimprovero urbi et or- Zapata è arrivato e lo stadio lo ma è arrivato il momento che cambi mar- Thuram e Leao le frecce.
«Negli ultimi due campionati man, Seck, Pellegri, Thorsby, Bani bi nel post derby con la Juven- ha seguito con il giusto interes- cia: non ha i piedi del rifinitore di classe, de- Alla ripresa post Naziona-
abbiamo lasciato per strada la Spettatori: 24.433 tus e ha pure incassato esclu- se. Una festa nella festa: era ve trasformarsi in uomo assist o in un inter- le ci aspetta il derby: in
bellezza di 18 punti negli ulti- sioni improvvise per metterne dal 6 marzo scorso che non ar- prete totale nella linea offensiva (dal 19’ st due stagioni ha orientato
mi sette-otto minuti di gioco. in evidenza la scarsa vena du- rivava una vittoria in casa. — RADONJIC 8: c’è poco da raccontare davan- scudetto e cammino
Vincere nel recupero è un se- rante il lavoro al Filadelfia. © RIPRODUZIONE RISERVATA ti ad un’azione, e un gol, che deve solo esse- Champions. Ora è presto
re rivisto in ogni sua angolatura). per una sentenza, non per
gli indizi. Quelli che in par-
6 ZAPATA te arrivano anche dalla vit-
i nerazzurri calano il poker a san siro Fiorentina prova a reggere l’ur- L’impatto con la nuova realtà non è di quelli toria del Torino sul Ge-
INTER 4 to, ma sembra svuotata fisica- da ricordare, ma onestamente c’era da noa: una genialata di Ra-
mente dal ritorno del playoff di aspettarselo con due allenamenti sulle donjic nel recupero evita
L’Inter aggancia il Milan FIORENTINA 0 Conference League vinto giove-
dì sera col Rapid Vienna. Vin-
gambe: i movimenti e l’occupazione dello
spazio fanno ben sperare (dal 19’ st PELLE-
la mestizia di un altro pa-
reggio casalingo, ever-
Inter (3-5-2): Sommer 6,5; Darmian
Thuram e Lautaro 6,5, De Vrij 7, Bastoni 7; Dumfries 7 (25’
st Cuadrado 6,5), Barella 6,5 (14’ st Frat-
cenzo Italiano cambia solo due
titolari: Christensen in porta al
GRI 6: il peso di una prima punta si vede
per come cerca la profondità e, ieri, l’ha cer-
green per il tifoso granata.
Una serie di errori elemen-
travolgono la Fiorentina tesi 6), Calhanoglu 7 (33’ st Asllani sv),
Mkhitaryan 7, Dimarco 7,5 (25’ st Carlos
posto di Terracciano e Beltran
centravanti al posto di Nzola.
cata con insistenza dal momento in cui è en-
trato). G. BUC.
tari nei passaggi, fosse ten-
nis li chiameremmo errori
Augusto 6); Thuram 7,5 (25’ st Arnauto- De Vrij annulla l’attaccante ar- non forzati, affondano an-
vic 6), Lautaro 8 gentino. Barella si infuria per che le buone intenzioni
STEFANO SCACCHI nella graduatoria dei bomber All.: S. Inzaghi 8 un intervento doloroso di Ar- Genoa della squadra di Juric che,
MILANO
(ma senza rigori). Simone In- thur, non sanzionato dall’arbi- intendiamoci, si contano
L’Inter raggiunge il Milan sulla zaghi passa nel modo più bril- Fiorentina (4-3-3): Christensen 5; tro. È l’unico momento di nervo- Chi sale con una mano sola. Non
terrazza milanese dove atten- lante la prova del tre: nelle sue Dodô 4, Milenkovic 4, Ranieri 4, Biraghi sismo di un’esibizione a senso Ekuban solo: con Zapata in campo
dere dalla stessa altezza il der- due precedenti annate da alle- 4; Bonaventura 6 (10’ st Brekalo 5,5), Ar- unico: Bastoni è straripante. il Torino passa dal centra-
by con vista seconda stella alla natore dell’Inter aveva sempre thur 5 (30’ st Amatucci sv), Mandragora Lautaro dilaga con il doppio 6 vanti di posizione (Sana-
ripresa del campionato. I ne- interrotto il filotto di vittorie 5; Gonzalez 5 (10’ st Infantino 5,5), Bel- centro, il secondo su cross di Veloce e incisivo seppur in poco più di bria) a quello di prestazio-
razzurri, grazie al travolgente dopo due giornate. tran 4,5 (1’ st Nzola 5), Kouame 5 (1’ st Cuadrado che così riceve i pri- venti minuti, gli ultimi della partita. Gio- ne. Appunto, il colombia-
4-0 alla Fiorentina a San Siro, Ancora una volta i vice-cam- Sottil 5) mi applausi dal nuovo pubbli- ca con coraggio ed iniziativa. no. Tradotto: ora c’è un nu-
aggiungono anche un paio di pioni d’Europa sbloccano il pun- All.: Italiano 5 co. Thuram guadagna pure un mero nove che si può e si
elementi in più rispetto ai ros- teggio nella prima mezzora. rigore, trasformato da Calhano- Chi scende deve lanciare in campo
soneri oltre alla posizione da Merito della prima rete italiana Arbitro: Marchetti 5,5 glu. Ci sono pure due pali nel to- Retegui aperto. Non farlo la prima
doppia capolista solitaria a di Marcus Thuram che, dopo Reti: pt 24’ Thuram; st 8’ Lautaro, 12’ Ca- tale di venti tiri dei padroni di ca- volta ci sta, ripetersi tra
punteggio pieno. La difesa è tanti passaggi ispirati, invia se- lhanoglu (rigore), 28’ Lautaro sa. È un bel panorama sull’oriz- 5 due settimane sarebbe
ancora imbattuta e Lautaro, gnali da finalizzatore con un vo- Ammoniti: Ranieri, Barella, Italiano zonte dell’ennesima sfida scu- Buongiorno gli toglie il respiro, lui non grave. —
già alla seconda doppietta sta- lo di testa su un cross perfetto di Spettatori: 72.739 detto alla milanese. — fa niente per riprenderselo: non si ricor- © RIPRODUZIONE RISERVATA

gionale, ha superato Giroud Dimarco, in forma stellare. La © RIPRODUZIONE RISERVATA da un tocco non banale.
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34 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

SPORT

Mondiale di basket, l’Italia vince con Porto Rico

Sfida e vola ai quarti: domani l’incrocio con gli Usa

Pozzecco: “Adesso possiamo battere chiunque”
IL PUNTO

ANGELO DI MARINO

Volley, euroflop

ai maestri delle azzure

ombre e scelte
ambigue
Ci risiamo. L’Italia del
L’ANALISI volley femminile non
Il precedente trova pace. Sono pas-
MATTEO DE SANTIS sati due anni dalla disfatta
MANILA
alle Olimpiadi di Tokyo,
oleva solo sognare.

V
uno dalla bufera ai Mondia-
Ora lo farà davvero li di Apeldoorn. In mezzo
in grande: ballerà ai un oro Europeo e una Vnl
quarti accoppiata vinta. E adesso la fine triste
con gli Stati Uniti, l’Italia che fatta a Bruxelles con un
un quarto di secolo dopo si riaf- quarto posto che è un falli-
faccia alla festa per le otto più mento. «Siamo tutti sotto
belle e forti del reame cestisti- processo, anche io», le paro-
co mondiale. Così, riproponen- le del presidente federale
do l’incrocio fatale nel 1998 e Il 3 agosto 2004 l’Italia batté Giuseppe Manfredi, dopo il
fortunato nel 1978 proprio a gli Usa di Iverson e LeBron ko con i Paesi Bassi nella fi-
Manila, hanno voluto gli dei ca- 95-78 in amichevole a Colo- nalina europea. «Non so nul-
nestri, incrociando tre risultati nia. In campo un super Pozzec- la di tutto il casino che c’è
dell’ultimo tango dei pazzi gi- co, con coach Recalcati filo fuori, anche se mi mandano
roncini di stanza tra l’Araneta conduttore con quell’impresa. messaggi in continuazione
Coliseum e la Mall of Asia Are- scrivendo “tieni duro” e
quindi immagino che ci sia
mai stati competitivi. Adesso tanto parlare sul mio con-
Era dal 1998 che la questi ragazzi possono com- to», la sottolineatura di Da-
Nazionale non battere contro chiunque». In vide Mazzanti, il commissa-
quel chiunque, nella lucida fol- rio tecnico.
arrivava così avanti lia del ct, della splendida dozzi- Questi Europei sono un
Petrucci: “Sogniamo” AFP na vestita d’azzurro e del presi- forte investimento per la Fe-
Spissu tra Paiola e Polonara: l’Italia batte 73-57 Porto Rico e vola ai quarti di finale del Mondiale dente federale Gianni Petrucci dervolley. Nove città coin-
(«Troppi anni che non erava- volte, sponsor di rango, at-
na: il meritato primato, ag- ora, se lo è costruito questa Ita- suno. Anzi, ci credeva solo il mo tra le prime otto: ora so- tenzione mediatica per un
guantato addomesticando Por- ITALIA 73 lia tutto cuore e attributi. papà di Datome, perché cono- gniamo»), rientrerebbero an- super evento che, esaurita
to Rico (73-57) con un’altra «Siamo gli imbucati alla fe- sceva il figlio. Non chiamateci che gli inavvicinabili, sulla car- la sua prima metà, ci vede a
enorme prova di «famiglia» PORTO RICO 57 sta - dice Gianmarco Pozzec- Cenerentola: non mi piace tor- ta, Stati Uniti. Missione che bocca asciutta. Da un lato
(tanta difesa, 15 punti per le Italia: Fontecchio 12, Melli 7, Polonara, co, sprizzando euforia da tutti nare a casa a mezzanotte. Una per atletismo, tecnica, chili, una squadra forte con una
prime punte di giornata Ricci e Spissu 8, Tonut 15; Datome 11, Pajola, i pori e dedicando la vittoria a delle pagine più belle della no- centimetri e storia rimane stella come Paola Egonu ol-
Tonut, 12 di Fontecchio, 11 pe- Procida 2, Ricci 15, Severini 3, Spagnolo, Matteo Spagnolo, colpito dal- stra pallacanestro: ai Mondia- complicata. «La Lituania - l’am- tre a grandi conferme (Pie-
santi di capitan Datome e 12
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

Diouf ne la perdita del nonno alla vigi- li, tranne quando c’erano le missione di coach Steve Kerr - trini, Danesi e Lubian tra le
rimbalzi di un gladiatorio Mel- All.: Pozzecco lia - perché non ci credeva nes- guerre puniche, non eravamo ci ha spiegato cosa vuol dire il migliori) e in più Kate Antro-
li) e grazie - si fa per dire - alla ri- basket a livello Fiba. Questa pova, la russa naturalizzata
scossa della Serbia con la Re- Porto Rico: Conditt 4, Piñeiro 9, Romero sconfitta, fortunatamente, in extremis. Dall’altra le evi-
pubblica Dominicana 9, S. Thompson 3, Waters 13; Ford, Hol- non pregiudica il nostro obiet- denti incongruenze, come
(112-79), manda gli azzurri land, Ortiz 9, Howard 11, Toro, E. Thomp- tivo che è l’oro: spero che ci ser- mettere in panchina Egonu
tra le braccia di Team Usa, maz- son ne, Reyes ne DEf inite le ma g nif iche otto va da lezione già contro l’Italia dopo averle concesso un pe-
zolato più di quello che sugge- All.: Colon e ci aiuti a crescere». Più forti, riodo extralarge di ferie che
risce il punteggio (104-110) più grandi, più grossi, più alti e ha impedito di costruire la
da una colossale Lituania e pas- Parziali: 25-15, 14-21, 12-11, 22-10 Passano sei europee e due americane più atletici con un cast di attori coesistenza in campo con
sato come secondo. Appunta- Arbitri: Locatelli (Bra), Kozlovskis (Let), abdica la Spagna campione di Scariolo di primo piano sul palco della Antropova. E così Paola è
mento domani con i maestri, Vulic (Cro) Nba come Anthony Edwards ora una ex titolare e Kate
battuti 8 volte su 27 incroci; Altra partita Gruppo I: Repubblica Domi- Sei europee e due americane nia-Serbia (domani 10,45) e (ieri 35 punti), Jalen Brunson, una ventenne con il carico
con la storia, da 45 anni l’Italia nicana-Serbia 79-112 al tavolo delle otto potenze Canada-Slovenia (mercole- Paolo Banchero, Brandon In- da novanta addosso. Egonu
non si piazza tra le prime quat- Classifica Gruppo I: Italia, Serbia 9, Por- mondiali: abdica la Spagna dì 14,30). Semifinali venerdì gram e Bobby Portis junior. da spirito libero potrebbe
tro del mondo e da 19 non sca- to Rico, Repubblica Dominicana 8 di Scariolo campione in cari- e finali domenica. Dal Mon- Ma anche meno «squadra» ri- già non esserci tra qualche
valla un quarto di finale inter- ca, ko con la sorprendente diale mancano solo i 2 posti spetto all’Italia. Se i maestri giorno alle qualificazioni
nazionale (tornei Preolimpici Lettonia di Luca Banchi per l’Europa, Francia (paese americani dovessero confon- per le Olimpiadi («Paola?
a parte); con Paolo Banchero, (104-84 al Brasile) e ieri dal ospitante) escluso, per Pari- dere l’insolito con l’impossibi- Chiedete al ct. Non so se
quello che poteva essere uno Canada (85-88). Ecco il tabel- gi 2024: già dentro Australia le, come accadde a Colonia nel Mazzanti la convoca, se ha
straordinario additivo al moto- lone dei quarti: da una parte (Oceania), Giappone (Asia), 2004 con Pozzecco mattatore voglia, se sta bene. Noi non
re azzurro e ha scelto d’inca- Italia-Usa (domani 14,40) e Sud Sudan (Africa), Usa e Ca- sul parquet, gli imbucati azzur- costringiamo nessuno...»,
strarsi negli ingranaggi del te- Germania-Lettonia (merco- nada (America). M.D.S. — ri possono tentare di azzarda- le frasi di Manfredi). Saran-
laio di un possibile Dream ledì 10,45), dall'altra Litua- © RIPRODUZIONE RISERVATA re anche un ballo proibito. — no invece valutati talenti
Team del futuro. Il sogno, per © RIPRODUZIONE RISERVATA dalle giovanili che fanno
man bassa di titoli. Il model-
lo De Giorgi, pronto l’anno
scorso a far fuori Zaytsev
Tennis, ottavi a New York: Alcaraz e Zverev sulla strada degli italiani co («All’inizio perdevo sempre,
ora me la cavo»), pisolini pro-
per evitare dualismi con Ro-
manò. «Si sentono spesso
lungati («Soprattutto il pome-
Arnaldi&Sinner, la strana coppia riggio») e passeggiate a Central
Park: «Mi fa bene il contatto
Fefè e Mazzanti», assicura il
presidente federale. Una te-
lefonata ti allunga una vita.

in fila per la gloria (e per i quarti) con la natura». Arnaldi invece il

giretto se l’è fatto sull’«Arthur
Ashe», il centrale di Flushing,
E forse una panchina. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

«perché non l’ho mai visto».

ka (38 anni) e ora deve veder-
I PERSONAGGI sela con il risorgente Sascha
Zverev. Matteo il sanremese
STEFANO SEMERARO che da debuttante, ma con la si-
NEW YORK
curezza di un veterano, spiez-
inner e Arnaldi, la cop- za in tre (6-3 6-4 6-3) l’ex nu-
Due anni fa era numero 187
to anche dal tifo della celebrity Atp, quest’anno ha messo la
canora Seal e dai Carota Boys, quarta, battendo anche Ruud a L’oro europeo alla Turchia
ma ha il solito cruccio del servi- Madrid, ora è virtualmente nu- Oggi uomini con la Svizzera
Jannik Sinner, 22 anni
zio, soprattutto la seconda pal- mero 47 del mondo. Carlitos lo
la, che con Wawrinka viaggia- showman che ha lasciato un set La Turchia vince gli Europei fem-
va lenta e attaccabile. «Dopo il al suo maestro di golf Daniel minili. La squadra allenata dall’ita-

S pia azzurra che nessu-

no sospettava - ma sia-
mo tutti molto conten-
ti di vedere - negli ottavi degli
Us Open. Stesso cappellino,
mero 8 Cameron Norrie e oggi
assaggerà Carlos Alcaraz, il nu-
mero 1 del mondo destinato
ad affrontare nei quarti pro-
prio Sinner. Insomma, due ita-
stessa età, 22 anni, parabole di- liani in fila per la gloria, ed è la
verse e ora felicemente conver- terza volta in tre anni che por-
genti. Jannik cresciuto (tenni- tiamo una coppia fra i migliori
sticamente) a Bordighera, che 16, Sinner è la costante, stavol-
fatica un set di troppo (6-3 2-6 ta è cambiato il Matteo (l’altro
6-3 6-2) contro il semipensio- era Berrettini).
nato da battaglia Stan Wawrin- Jannik si sente bene, sostenu-
secondo set però ho alzato il li-
vello - dice - E quella è stata la
chiave». Oggi dovrà cambiare
marcia, anche in risposta: con-
tro il martello Zverev, affama-
tissimo, ha perso tre volte su
quattro e tutte le ultime tre. L’ot-
timismo arriva dal rendimento
a rete («Ci abbiamo lavorato
tanto, soprattutto sulla posizio-
ne»), la strategia di avvicina-
mento prevede partite a Burra-
Evans, non lo atterrisce. «È da
quando ho visto il tabellone
che speravo di incontrarlo. È
uno dei giocatori più fisici
del circuito, ma anch’io sono
abbastanza buono da quel
punto di vista. Spero in una
partita lottata, darò il 100%.
Magari di più». La differenza
è che lui potrà godersela, Jan-
nik dovrà vincerla. —
Matteo Arnaldi, 22 anni © RIPRODUZIONE RISERVATA
liano Daniele Santarelli ha supera-
to 3-2 (15-13 al tie break) la Ser-
bia di Giovanni Guidetti nella fina-
lissima al Palais 12 di Bruxelles da-
vanti a 8mila spettatori, in gran
parte turchi. Migliore in campo Me-
lissa Vargas, cubana naturalizza-
ta turca, autrice di 41 punti. Prose-
gue intanto l’Europeo maschile:
per la Pool A, Italia in campo oggi
contro la Svizzera ad Ancona (ore
21.15, tv Rai 2 e Sky). —
.
 LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 35

DEL 4 SETTEMBRE
2023
Salvo variazioni dell’ultimo minuto non pervenute al momento di andare in stampa

6.00 rainews24. ATTUAliTà 8.30 Tg 2. ATTUAliTà 11.10 la realtà inquieta. i nuovi sce- 6.00 prima pagina Tg5. ATTUAliTà 6.50 Sorridi, piccola Anna. CArT. 7.40 Kojak. Serie 6.00 Meteo - oroscopo - Traffico.
6.30 Tgunomattina estate. AT- 8.45 radio2 Happy Family estate nari economici e geopolitici 7.55 Traffico. ATTUAliTà 7.15 l’isola Della piccola Flo. 8.45 Agenzia rockford. Serie ATTUAliTà
TUAliTà 10.05 Tg 2 Dossier. ATTUAliTà 12.00 TG3. ATTUAliTà 8.00 Tg5 - Mattina. ATTUAliTà CArToni AniMATi 9.55 Detective in corsia. Serie 6.40 Anticamera con vista. AT-
9.00 TG1 l.i.S.. ATTUAliTà 11.05 Tg Sport. ATTUAliTà 12.25 Quante storie. ATTUAliTà 8.45 Morning news. ATTUAliTà 7.45 Mila e Shiro: il Sogno Conti- 10.55 Carabinieri. FiCTion TUAliTà
9.05 Unomattina estate. ATTUAli- 11.10 la nave dei sogni - nami- 12.55 Geo. DoCUMenTAri 10.55 Tg5 - Mattina. nua. CArToni AniMATi 11.55 Tg4 Telegiornale. ATTUAliTà 6.50 Meteo - oroscopo - Traffico.
Tà bia. FilM (Commedia, 2022) 13.15 passato e presente. DoC. ATTUAliTà 8.40 Dr. House - Medical divi- 12.20 Meteo.it. ATTUAliTà ATTUAliTà
12.00 Camper in viaggio. rUBriCA con Florian Silbereisen 14.00 TG regione. ATTUAliTà 11.00 Forum. ATTUAliTà sion. Serie 12.25 il Segreto. TelenoVelA 7.00 omnibus news. ATTUAliTà
12.25 Camper. DoCUMenTArio 13.00 Tg2 - Giorno. ATTUAliTà 14.20 TG3. ATTUAliTà 13.00 Tg5. ATTUAliTà 10.30 C.S.i. new york. Serie 13.00 la signora in giallo. Serie 7.30 Tg la7. ATTUAliTà
13.30 Telegiornale. ATTUAliTà 13.30 Tg2 e...state con Costume. 15.05 in Cammino - i sentieri 13.40 Beautiful. SoAp operA 12.25 Studio Aperto. ATTUAliTà 14.00 lo sportello di Forum. 7.55 omnibus Meteo. ATTUAliTà
14.05 Don Matteo. FiCTion 13.50 Tg2 - Medicina 33. dell’anima. ATTUAliTà 14.10 Terra Amara. TelenoVelA 13.05 Sport Mediaset. ATTUAliTà 15.25 retequattro - Anteprima 8.00 omnibus - Dibattito.
16.05 il paradiso delle signore - 14.00 Gli omicidi del lago - il 16.00 Alla scoperta del ramo 14.45 la promessa. 13.55 The Simpson. CArToni Diario Del Giorno. ATTUAliTà 9.40 Coffee Break. ATTUAliTà
Daily. SoAp operA cerchio delle anime. FilM d’oro. rUBriCA TelenoVelA 14.50 American Dad. CArToni 15.30 Diario Del Giorno. newS 11.00 l’aria che tira - estate.
17.00 TG1. ATTUAliTà TV (Poliziesco, 2014) con 16.45 overland 22 - Dall’Atlanti- 16.55 pomeriggio Cinque. newS 15.15 American Dad. TeleFilM 16.55 Fatal Memories - ricordi 13.30 Tg la7. ATTUAliTà
17.10 estate in diretta. Matthias Koeberlin co al KaraKorum. DoC. 18.45 Caduta libera. 15.40 n.C.i.S. new orleans. Serie mortali. FilM (Thr., 2015) con 14.15 eden - Un pianeta da Sal-
ATTUAliTà 15.40 Squadra Speciale Cobra 11. 17.50 Geo Magazine. ATTUAliTà SpeTTAColo 17.25 Cold Case - Delitti irrisolti. Italia Ricci, Magda Apanowi- vare. DoCUMenTAri
18.45 reazione a catena. 17.05 Candice renoir. TeleFilM 19.00 TG3. ATTUAliTà 19.55 Tg5 prima pagina. Serie cz. Regia di F. Mann. +++ 17.05 C’era una volta... il nove-
SpeTTAColo 18.15 Tg 2. ATTUAliTà 19.30 TG regione. ATTUAliTà ATTUAliTà 18.20 Studio Aperto. ATTUAliTà 19.00 Tg4 Telegiornale. ATTUAliTà cento. DoCUMenTAri
20.00 Telegiornale. ATTUAliTà 18.35 TG Sport Sera. ATTUAliTà 20.10 Viaggio in italia. 20.00 Tg5. ATTUAliTà 19.00 Studio Aperto Mag. 19.45 Tg4 l’Ultima ora. ATTUAliTà 18.10 padre Brown. Serie
20.30 TecheTecheTè. 19.00 Castle. Serie 20.35 Qui Venezia Cinema. 20.40 paperissima Sprint. 19.30 C.S.i. Miami. Serie 19.50 Tempesta D’Amore. Tln 20.00 Tg la7. ATTUAliTà
SpeTTAColo 20.30 Tg2 - 20.30. ATTUAliTà 20.50 Un posto al sole. SoAp SpeTTAColo 20.25 n.C.i.S.. Serie 20.30 Stasera italia. newS 20.35 in onda estate. ATTUAliTà

21.25 il giovane Montalbano
FiCTion. Sono state svaligiate
60 cassette di sicurezza alla Banca
Agricola. Per capirci qualcosa di più il
commissario si rivolge a Stella, la diret-
trice della Banca Popolare di Montelusa.
21.00 europeo M. italia - Svizzera 21.20 presa diretta 21.20 Benvenuti al sud +++ 21.15 le iene presentano: inside 21.20 Quarta repubblica 21.15 Anna and the King ++
pAllAVolo. Dal PalaProme- ATT. Riccardo Iacona riparte FilM. (Comm., 2010) con ATTUAliTà. In replica le pun- ATTUAliTà. Nicola Porro, in FilM. (Comm., 1999) con Jo-
teo di Ancona gli Azzurri affrontano con un viaggio in Emilia Romagna col- Claudio Bisio, Nando Paone. Regia di tate speciali de Le Iene. In primo pia- compagnia dei suoi ospiti, affronta i die Foster. Anna, giovane insegnante
la Svizzera. Chiuderanno il girone il 6 pita dall`alluvione, per raccontare cosa Luca Miniero. Trasferitosi in Campa- no storie di cronaca vecchie e nuove, grandi temi di attualità, di politica e di d`inglese, da poco vedova, arriva in
settembre contro la Germania. Tele- è accaduto e cosa bisognerebbe fare nia, un direttore delle poste padano dove ci sono ancora numerosi risvolti economia. Un’analisi degli eventi che Siam per fare da precettrice ai 58 figli
cronaca di Maurizio Colantoni. per evitare questi fenomeni estremi. si innamora delle meraviglie del Sud. da scoprire ed approfondire. interessano il Paese. di re Mongkut.

23.20 Tg 1 Sera. ATTUAliTà
23.25 la notte Della Taranta.
SpeTTAColo
1.00 Cinematografo. ATTUAliTà
2.00 rainews24. ATTUAliTà
23.00 Underdog. rUBriCA
23.50 Venezia Daily r.. ATTUAliTà
0.10 The Blacklist. TeleFilM
1.45 2night. FilM (Sentimentale,
2016) con Matilde Gioli.
Regia di Ivan Silvestrini
23.15 il fattore umano. ATTUAliTà 23.30 Tg5 notte. ATTUAliTà 1.00 Sport Mediaset Monday 0.50 Harrow. Serie 24.00 Tg la7. ATTUAliTà
24.00 Tg3 - linea notte. 0.05 puerto escondido. FilM night. ATTUAliTà 1.45 Tg4 - l’Ultima ora notte. 0.10 in onda estate. ATTUAliTà
ATTUAliTà (Comm., 1992) con Diego 1.35 Studio Aperto - la giornata. 2.10 Casa d’appuntamento. FilM 0.50 Camera con vista. ATTUAliTà
1.00 Meteo 3. ATTUAliTà Abatantuono, Antonio 1.45 God Friended Me. Serie (Gia., 1972) 1.15 l’aria che tira - estate.
1.05 o anche no. DoCUMenTAri Catania. Regia di Gabriele 2.40 Celebrated: le grandi bio- 3.50 Festivalbar Story. 3.15 omnibus - Dibattito.
1.55 Sorgente di vita. ATTUAliTà Salvatores. ++ grafie. DoCUMenTAri SpeTTAColo ATTUAliTà

Missioni Don Bosco nasce nel 1991 a Torino con l’obiettivo

di accompagnare i missionari di Don Bosco che in 134 Paesi
IL FUTURO
portano istruzione e formazione professionale ai giovani in difficoltà. È LA NOSTRA MISSIONE
Missioni Don Bosco Valdocco ONLUS - Via Maria Ausiliatrice, 32 - 10152 Torino - Tel. 011/399.01.01 - WhatsApp 334 2413832 - info@missionidonbosco.org
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

RAI 4 21 RAI 5 23 RAI STORIA 54 RAI MOVIE 24 IRIS 22 CIELO 26 TV8 8 REAL TIME 31 DMAX 52

17.30 Squadra Speciale
Cobra 11. Serie
19.05 elementary. Serie
20.35 Criminal Minds.
Serie
21.20 Fire Country. Serie
22.05 Fire Country. Serie
22.50 American Assas-
sin. FilM
0.45 Chapelwaite.
Serie
1.40 eli roth’s History
of Horror.
Serie
2.20 Absentia. Serie
17.20 Bruckner: Sinfo- 18.35 Grandi battaglie. 10.15 Single ma non 10.10 intrigo interna- 17.00 Buying & Selling. 17.15 la lingua dell’a- 6.00 Vite al limite. 17.50 i pionieri dell’oro.
nia n.5 in Si Bem 19.25 Filler. SpeTTAColo troppo. FilM zionale. FilM SpeTTAColo more. FilM DoCUMenTAri DoCUMenTAri
Mag. SpeTTAColo 19.40 Diario di un croni- 12.05 il prezzo del pote- 13.00 Conan il distrut- 17.45 Fratelli in affari: 19.00 Alessandro 6.55 Vite al limite. 19.35 nudi e crudi.
18.50 rai 5 Classic. SpeTT. sta. DoCUMenTAri re. FilM tore. FilM una casa è per Borghese - 4 ri- 8.55 Vite al limite. SpeTTAColo
19.25 niki De 20.10 il giorno e la storia 14.05 Gli inesorabili. 15.10 Baby Blues. FilM sempre. liFeSTyle storanti. liFeSTyle DoCUMenTAri 21.25 Vado a vivere
Saint-phalle. 20.30 passato e presente FilM 17.10 Volano coltelli. 18.45 love it or list 20.15 100% italia. SHow 10.50 Cortesie per gli nel bosco.
la visione di un 21.10 Cronache dall’an- 16.15 Un uomo e una 19.15 CHips. Serie it - prendere o 21.30 what women ospiti. liFeSTyle SpeTTAColo
architetto. DoC. tichità. DoC. colt. FilM 20.05 walker Texas lasciare Australia. want - Quello che 14.50 Abito da sposa 23.20 wwe raw. wreST-
20.20 The Sense of Be- 22.10 Storia delle no- 17.45 Gli avvoltoi. FilM ranger. Serie liFeSTyle le donne vogliono. cercasi. DoC. linG
auty. DoCUMenTAri stre città. DoC. 19.25 il mio nome è 21.00 lion - la strada 19.45 Affari al buio. DoC. FilM 19.25 Cortesie per gli 1.20 Destinazione
21.15 il palazzo. DoCU- 23.00 5000 anni e + Thomas. FilM verso casa. FilM 20.15 Affari di famiglia. 23.45 italia’s Got Talent. ospiti. liFeSTyle paura. liFeSTyle
MenTAri la lunga storia 21.10 il Kentuckiano. 23.30 Michael Collins. SpeTTAColo 1.45 Donne, regole... e 21.25 Vite al limite. 3.55 io e i miei parassi-
22.55 Sciarada - il cir- dell’umanità. DoC. FilM FilM 21.15 Furlough. FilM tanti guai!. FilM DoCUMenTAri ti. DoCUMenTAri
colo delle parole. 24.00 rai news - notte. 23.00 Venezia daily. 2.00 note di cinema. 23.15 l’orgasmo per- 3.45 Coppie che ucci- 23.25 Vite al limite. 5.30 Marchio di fabbri-
DoCUMenTAri ATTUAliTà ATTUAliTà ATTUAliTà fetto. DoCUMenTAri dono. DoCUMenTAri DoCUMenTAri ca. DoCUMenTAri

17.00 Hulk Nel corso di un esperi-
mento, il fisico Bruce Banner
viene colpito dai micidiali
raggi gamma che modifi-
cano il suo tessuto genetico
trasformandolo, ogni volta
che si arrabbia, in un mostro
verde SKy CineMA ACTion
17.15 Una famiglia perfetta Leone
è un uomo ricco ma solo,
decide di chiamare per la
notte di Natale, una com-
pagnia di attori per far loro
interpretare la famiglia per-
fetta che ha sempre sognato.
SKy CineMA CoMeDy
17.25 Tutti pazzi per l’oro Finne-
gan è ossessionato da un’i-
dea: ritrovare la leggendaria
e inestimabile “dote della
regina”, perduta in mare nel
1715. SKy CineMA roMAnCe
17.55 Canterville - Un fantasma
per antenato Secondo la
leggenda, il fantasma di Elea-
nor è condannato a infestare
il castello di famiglia, ma...
SKy CineMA FAMily
18.20 Shrek Terzo Shrek, scelto
come nuovo erede al
trono del regno di Molto
Molto Lontano, andrà alla
ricerca di un sostituto che
possa prendere il suo posto.
SKy CineMA ColleCTion
18.55 Three Kings SKy CineMA DUe
.
19.00 il colore nascosto delle
cose Teo conduce una vita
frenetica, ha una relazione
con Greta, ma non disde-
gna attenzioni anche nei
confronti di altre donne.
SKy CineMA DrAMA
21.00 il tesoro dell’Amazzonia
Un uomo incarica Beck, un
tipo abituato a recuperare
ciò che gli viene chiesto, di
riportare a casa il figlio Travis.
SKy CineMA ACTion
il principe abusivo
SKy CineMA CoMeDy
ex_Machina Il program-
matore informatico Caleb
viene convocato nel labora-
torio del suo capo, Nathan.
Il giovane deve testare le
reazioni di Ava, un nuovo ro-
bot dalle fattezze femminili.
SKy CineMA DrAMA
Save the last Dance Sara
e Derek due ballerini con
stili diversi, si innamorano.
Il loro amore però dovrà
fare i conti con le differenze
razziali e culturali, e con l’op-
posizione di amici e parenti...
SKy CineMA FAMily
Marry Me - Sposami
SKy CineMA roMAnCe
Un’ombra sulla verità
SKy CineMA SUSpenSe
21.15 Quei bravi ragazzi Henry Hill
gangster pentito e implaca-
bile accusatore di ex amici,
racconta trent’ anni di omici-
di, contrabbando, spaccio di
droga, rapine. SKy CineMA DUe
il gatto con gli stivali
2 - l’ultimo desiderio
SKy CineMA Uno
21.45 il gatto con gli stivali
2 - l’ultimo desiderio
SKy CineMA ColleCTion
22.45 Tutta colpa di Freud Fran-
cesco è uno psicanalista alle
prese con i problemi delle
figlie: Marta, libraia inna-
morata di un ladro; Emma
invaghita di un cinquantenne
e Sara, delusa dalle donne...
SKy CineMA CoMeDy
22.50 i guerrieri della notte Viene
organizzato un meeting per
mettere pace tra le bande
di New York, ma durante lo
svolgimento viene ucciso
Cyrus, l’organizzatore.
SKy CineMA ACTion
23.00 la fabbrica di cioccolato
Willy Wonka, organizza
una lotteria che vede in
palio cinque biglietti per
scoprire “tutti i suoi segreti” .
SKy CineMA FAMily
The Secret - le verità na-
scoste SKy CineMA SUSpenSe
6.00 The Good Doctor. Serie 11.50 Grand Tour - Viaggio in 18.00 Moonshiners: la sfida 6.10 Alfred Hitchcock presenta
6.45 The Good Doctor. Serie italia SKy ArTe DiSCoVery CHAnnel Top CriMe
7.30 Speciale da definire. ATTUA- 12.30 la febbre dell’oro 18.20 The editor is in SKy ArTe 6.30 The Cleaning lady Top CriMe
liTà DiSCoVery CHAnnel 18.40 Gli amori di Suzanna Andler 6.55 CSi Top CriMe
7.45 Gossip Girl. Serie pompei & Tutankhamon - A SKy ArTe 7.50 CSi Top CriMe
8.45 Gossip Girl. Serie caccia di misteri SKy ArTe 18.55 Alessandro Borghese - 4 8.45 rizzoli & isles Top CriMe
9.45 Baywatch. Serie 12.55 Alessandro Borghese - 4 ristoranti SKy Uno 9.35 rizzoli & isles Top CriMe
10.45 Baywatch. Serie ristoranti SKy Uno 19.00 Moonshiners: la sfida 10.30 Flikken - Coppia in Giallo
11.30 Saving Hope. Serie 13.20 rinascimenti segreti DiSCoVery CHAnnel Top CriMe
12.15 Saving Hope. Serie SKy ArTe 20.00 Moonshiners: la sfida 11.20 Flikken - Coppia in Giallo
13.00 Fantasy island. Serie 13.25 Chi cerca trova DiSCoVery CHAnnel Top CriMe
13.45 Fantasy island. Serie DiSCoVery CHAnnel 20.05 Alessandro Borghese - 4 12.15 law & order: Unità Speciale
14.30 Gossip Girl. Serie 13.55 rinascimenti segreti ristoranti SKy Uno Top CriMe
15.15 Gossip Girl. Serie SKy ArTe 20.20 33 giri - italian Masters 13.10 law & order: Unità Speciale
16.00 Gossip Girl. Serie 14.05 Alessandro Borghese - 4 SKy ArTe Top CriMe
16.45 Baywatch. Serie ristoranti SKy Uno 21.00 Avventure impossi- 14.05 The Closer Top CriMe
17.30 Baywatch. Serie 14.20 Chi cerca trova: super re- bili con Josh Gates 14.55 The Closer Top CriMe
18.15 Chicago Fire. Serie stauri DiSCoVery CHAnnel DiSCoVery CHAnnel 15.50 rizzoli & isles Top CriMe
19.00 Chicago Fire. Serie 21.15 Coffee and Cigarettes 16.45 rizzoli & isles Top CriMe
19.45 Dr. House - Medical divi- 14.30 Frank Capra: una storia SKy ArTe 17.35 Flikken - Coppia in Giallo
sion. Serie americana SKy ArTe Alessandro Borghese - Ce- Top CriMe
20.30 Dr. House - Medical divi- 15.15 Chi cerca trova lebrity Chef SKy Uno 18.30 Flikken - Coppia in Giallo
sion. Serie DiSCoVery CHAnnel 21.55 Avventure impossi- Top CriMe
22.00 The Good Doctor. Serie Bruno Barbieri - 4 Hotel bili con Josh Gates 19.25 The Closer Top CriMe
22.45 rFDS - Medici dal cielo. SKy Uno DiSCoVery CHAnnel 20.15 The Closer Top CriMe
Serie 15.30 living with lincoln SKy ArTe 22.20 Alessandro Borghese - Ce- 21.10 C.S.i. Miami Top CriMe
23.45 rFDS - Medici dal cielo. 16.10 Chi cerca trova: super re- lebrity Chef SKy Uno 22.05 C.S.i. Miami Top CriMe
Serie stauri DiSCoVery CHAnnel 22.50 indagini paranor- 23.00 law & order: Unità Speciale
0.45 The Good Doctor. Serie 16.30 Bruno Barbieri - 4 Hotel mali con Josh Gates Top CriMe
1.30 The Good Doctor. Serie SKy Uno DiSCoVery CHAnnel 23.55 law & order: Unità Speciale
2.15 Dr. House - Medical divi- 16.45 Botticelli e Firenze. la na- 22.55 Dead Man SKy ArTe Top CriMe
sion. Serie scita della bellezza SKy ArTe 23.25 Alessandro Borghese - 4 0.45 Colombo Top CriMe
3.00 Dr. House - Medical divi- 17.05 Chi cerca trova ristoranti SKy Uno 2.35 CSi Top CriMe
sion. Serie DiSCoVery CHAnnel 23.45 Chi cerca trova 3.30 CSi Top CriMe
3.45 Chicago Fire. Serie 17.40 Bruno Barbieri - 4 Hotel DiSCoVery CHAnnel 4.25 Major Crimes Top CriMe
4.30 Chicago Fire. Serie SKy Uno 0.35 X Factor Stories SKy Uno 5.15 Major Crimes Top CriMe
36 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

MOTORI

La nuovissima Alfa 33 Stradale andrà in produ-

zione il prossimo mese di giugno: i progettisti
assicurano che sa coniugare lo spirito da com-
petizione con l’uso quotidiano

i m m a g i n at a n e l l ’e s t at e ’ 2 1 , ve r rà c o n s e g n at a i l 17 d i c e m b re ’ 24 d’eccellenza in pista ed è stata mente in ogni parte del globo, è

concepita senza compromessi stata offerta anche la soluzione
in termini di comfort e semplici- elettrica da 750 Cv (lo spunto

Alfa Romeo 33 Stradale Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

333
La velocità massima
della supercar:
tà di utilizzo anche nell’impie-
go quotidiano”.
“Il marchio non è mai stato
così forte”, garantisce Jean Phi-
da 0 a 100 dovrebbe essere infe-
riore ai 2,5 secondi) con 450
km di autonomia.
La riserva circa il numero di

ecco l’auto che racchiude una prestazione

da circuito
lippe Imparato, il manager fran-
cese che ha resuscitato il mar-
chio. “Dobbiamo fare utili, altri-
menti non ha senso parlare
elettromotori non è ancora sta-
ta sciolta, se tre come la Masera-
ti o due. Finora una decina di fu-
turi proprietari ha già optato

tecnologia, stile e sogni 3

secondi: il tempo
nemmeno del resto”, aggiunge
poi al Museo Alfa Romeo di Are-
se, dove la nuova 33 Stradale è
stata (finalmente) svelata. È
una “fuoriserie” che si distin-
per la variante convenzionale a

L’orgoglio di Jean
Philippe Imparato:
I pochi esemplari esauriti nonostante il prezzo (2 milioni) necessario gue e che non ha bisogno di fa-
re a spallate con Ferrari e Mase- “Il marchio non è mai
per passare rati, malgrado il V6 da 3.0 litri stato così forte”
da zero a 100 km/h sia una derivazione indiretta e
rivisitata del V8 del Cavallino
MATTIA ECCHELI dell'anno prossimo e il primo ha addirittura mandato un vi- Rampante e nonostante l'archi- doppia sovralimentazione,
ARESE
dei (naturalmente) 33 esem- deo a sostegno della propria tettura sia la stessa della MC20 mentre una mezza dozzina ha
Italiana, rossa, potente e bella,
ma non è una Ferrari, bensì
plari verrà consegnato il 17 di-
cembre del 2024. Per seleziona-
candidatura. Alfa Romeo ha ga-
rantito che, numero “0” a par- 450
i chilometri
del Tridente.
L’opzione termica del bitur-
confermato la declinazione a
batteria. “Zero emissioni, cento
un’Alfa Romeo, la nuova 33 re i clienti cui è stato concesso il te, non verranno prodotti altre bo da oltre 620 Cv abbinata alla per cento emozioni”, sottolinea
Stradale. È stata immaginata privilegio di acquistare l'hyper- versoni della 33 Stradale. A di autonomia trasmissione a doppia frizione Daniel Tiago Guzzafame, capo
nell'estate del 2021, venduta car (in media attorno ai 2 milio- fronte di questo impegno, Alfa della versione a 8 marce che spinge fino a (ine- del prodotto di Alfa Romeo, che
nel giro di poche settimane a ri- ni di euro), il Biscione ha creato Romeo vuole però vedere circo- vitabilmente) 333 orari (meno per il set up definitivo si è rivolta
dosso del Gran Premio di Mon- un club chiamato a valutare la lare i preziosi esemplari di un elettrica di 3 secondi per passare da 0 a direttamente a Valtteri Bottas.
za del 2022, andrà in produzio- lista dei potenziali acquirenti: modello che, informa il costrut- 100 km/h) non è peraltro la so- La nuova 33 Stradale è lunga
ne a partire dalla fine di giugno qualcuno, oltre al curriculum, tore, “assicura performance la. Ai clienti, distribuiti pratica- 4,64 metri con un passo 2,7 ed è

Derivata direttamente dal mondo del corse dopo l’addio alla Formula 1

La mitica originale nata nel 1967

una extraterrestre tra le sportive
è un'auto di serie. Questa Alfa
LA STORIA Romeo è una “fuoriserie”, ovve-
ro un modello costruito in po-
ALESSANDRO VAI chissimi esemplari per soddisfa-
re le richieste di alcuni clienti
a 33 Stradale origina- che volevano poter utilizzare
pionato mondiale sport prototi-
pi (vinto nel 1975 e nel 1977) e
per le cronoscalate, che all'epo-
ca avevano la loro massima
espressione nel Campionato eu- Due immagini dell’iconica 33
ropeo della montagna. La leg-

L
realizzata nel ’67 dopo l’abban-
le, quella del 1967, sulle strade di tutti i giorni una gerezza, dunque, era una delle dono dalla Formula 1
sfugge a qualsiasi cate- vettura da corsa. Il progetto priorità assolute del progetto.
gorizzazione. Non è “105” era nato a inizio anni Ses- Così gli ingegneri dell'Alfa Ro- tubi in Peraluman - un misto di ca, che includono i serbatoi di lo sterzo e la pedaliera, mentre
una propriamente una super- santa - dopo il ritiro dell'Alfa dal- meo insieme a quelli dell'Auto- leghe di alluminio in cui l'ele- benzina. Il telaio è completato un elemento scatolato in lamie-
car - il motore è “solo” un due li- la Formula 1 - con l'obiettivo di delta disegnano un telaio di ispi- mento principale è il magnesio da una gabbia in lega leggera di ra sorregge le sospensioni po-
tri e le dimensioni sono molto realizzare un'auto da competi- razione aeronautica, la cui trut- presente in percentuali fino al magnesio che sostiene le so- steriori e il gruppo motore-cam-
compatte - e naturalmente non zione omologabile per il Cam- tura centrale è fatta da grandi 5,6% - disposti ad H asimmetri- spensioni anteriori, i radiatori, bio montato longitudinalmen-
.

alta appena 1,23. È sinuosa, ele-
gante, ammiccante. Ha due soli
posti, un telaio in alluminio a
“H” e una monoscocca in fibra
di carbonio per essere allo stes-
so tempo leggera e rigida. E poi
dispone di sospensioni a dop-
pio braccio con ammortizzatori
attivi e del sollevatore dell'avan-
treno oltre che di un sistema fre-
nante Brake-By-Wire con freni
carbo-ceramici Brembo. È un
bolide nato come tributo a un
mito e , garantisce Imparato, è
la macchina della “svolta”: non
sarà la sola “fuoriserie” con le in-
segne del Biscione. È una “mac-
china” creata assieme agli stessi
clienti, che il costruttore ha
ascoltato e coinvolto, costruita
presso la carrozzeria Touring
Superleggera di Rho, cioè la
nuova Bottega Alfa Romeo.
All'insegna del motto “bellezza
necessaria” ripetutamente cita-
to dalla matita spagnola Alejan-
dro Mesonero-Romanos, da un
paio di anni a capo del Centro
Stile, alla periferia di Milano de-
signer e ingegneri sognano di
nuovo in grande. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
te in posizione posteriore cen-
trale. Quella del propulsore è
un'altra storia che porta alla
scelta definitiva di “addolcire”
il 2 litri V8 aspirato della vettu-
.
LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 37
Si apre domani l’IAA Mobility che si trasferisce da Francoforte a Monaco
In rappresentanza di Stellantis c’è Opel con l’Astra e la Corsa elettriche
A Monaco la mobilità green
le case europee e Tesla
sfidano l’assalto dei cinesi
Sopra, la spider Cybester del marchio inglese MG; sotto, la novità Volkswagen è la nuova Passat arriva-
ta alla nona generazione; la concept car di Opel Experimental che prefigura il futuro del marchio
LA NOVITÀ L’EVENTO
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
OMAR ABU EIDEH
ino a qualche anno fa
F l’IAA Mobility, una
delle più importanti
fiere automobilisti-
che del mondo, si svolgeva a
Francoforte, con cadenza
biennale. Tuttavia, lo show
ha traslocato a Monaco di Ba-
viera e quest’anno aprirà i bat-
tenti al pubblico da domani al
10 settembre: novità a quat-
tro ruote e iniziative varie si
divideranno gli spazi della
Messe München e quelli pre-
disposti nel centro della città.
Per la Mini un maxi Countryman Al centro i temi della mobilità
green, elettrica e non.
La Mini diventa maxi. Con la terza generazione, il crossover A Monaco Audi espone
Countryman cresce di 13 cm in lunghezza (443), di un paio “parzialmente” la nuova Q6
in larghezza (184) e nel passo (269) oltre che di 6 in altezza e-tron, che porta al debutto la Sette le marche cinesi pre-
piattaforma elettrica PPE: senti alla kermesse tedesca;
(1,66). Prodotta a Lipsia sulla base tecnica della Bmw X1,
perde l’opzione ibrida plug-in, ma guadagna quella elettrica
e continuerà a essere a benzina e a gasolio. Le versioni a bat-
dell’auto saranno visibili solo
gli interni. Presente pure il re-
6
giorni: la durata della
nove se si includono le vettu-
re costruite in Cina da Smart
teria saranno E (da 204 Cv e 250 Nm a trazione anteriore e styling del Suv-Coupé Q8, e Polestar, brand europei
170 km/h di velocità massima) oppure SE da 313 (494 Nm) a spinto da motori termici e ibri- kermesse che chiuderà sotto l'ombrello del colosso
quattro ruote motrici da 180 orari e 5,6'' per schizzare da 0 a di. BMW, che gioca in casa, ri- i battenti il prossimo Geely. A Monaco BYD pre-
100. Autonomia tra i 462 e i 433 km. M. ECC. — sponde con la Vision Neue 10 settembre senta la berlina Seal e il Suv
Klasse, concept car che sfrut- Seal U, entrambi di medie di-
ta l’architettura su cui saran- mensioni. Dongfeng – nota
no basati i futuri prodotti del per le sue collaborazioni
ra da competizione. È accoppia- con apertura a farfalla. costruttore. Oliver Zipse, Ceo all’IAA espone le versioni elet- con Honda, Nissan, Renault
to a un cambio a 6 marce e la di- Quando arrivò sul mercato BMW, assicura che la triche dell’Astra e della Corsa. e Stellantis – svela M6, Van
stribuzione è a due valvole per era l’auto di serie più costosa al show-car in questione è mol- Sotto i riflettori pure la con- a batteria. HiPhi, startup di
cilindro con due candele; se nel- mondo, visto che il suo prezzo to vicina alla produzione di se- cept car Experimental, fine- veicoli elettrici di fascia al-
la versione da gara il eroga al- di listino era quasi il doppio ri- rie e “sarà presto su strada”. stra sul futuro stilistico e tec- ta, espone il Suv X large e la
meno 270 CV a oltre 11.000 gi- spetto a quello delle auto di Ma- Mentre Mini – brand con- nologico della marca. I france- berlina Z GT. MG? Il brand
ri, in quella stradale si ferma a ranello: nel 1967 la 33 Strada- trollato da BMW – svela le nuo- si di Renault puntano invece inglese di proprietà della ci-
230 CV a 8.800 giri. Numeri le costava 9.750.000 lire, le ve generazioni della 3 porte e sulla nuova Scenic, auto per nese Saic espone la spider
che nel 1967 semplicemente Ferrari si fermavano a circa 6 della Countryman, che saran- famiglie 100% elettrica e dal- Cyberster. Mentre Polestar
non esistevano. Ma non è tutto. milioni di lire. Forse anche per no sia elettriche sia termiche. lo stile audace: sotto il vestito mostra la berlina media “2”
La carrozzeria leggerissima in questo ne sono state prodotte La Strategia Mercedes? Con- c’è l’architettura CMF-EV, con- e Suv “3”.
resina sintetica e fibra di vetro, solo diciotto in due anni: una centrarsi maggiormente sui divisa con Mégane E-Tech e Veniamo a Smart: l’ex
permetteva di contenere la mas- di questa è custodita gelosa- modelli premium senza però Nissan Ariya. Tesla rinnova la brand di Mercedes-Benz è
sa totale della 33 Stradale in po- mente nel Museo di Arese, dimenticare la fascia bassa del- best seller Model 3, che ora ha ora una joint venture 50-50
co più di 700 kg. Le prestazioni, mentre altre sei sono state im- la gamma: quindi a Monaco il design affinato e più aerodina- con Geely; e al Salone di Mo-
di conseguenza, erano incredi- piegate per realizzare altret- costruttore presenta il con- mico e autonomia ottimizza- naco fa debuttare la #3, Suv
bili: la velocità superava i 260 tanti prototipi che anticipano cept di una berlina-coupé che ta. Mentre la novità più impor- compatto destinato agli ac-
km/h e l'accelerazione da 0 a due decenni di design automo- potrebbe essere l’erede della tante della Volkswagen è la quirenti europei. Chiude il
100 km/h richiedeva poco più bilistico: la Carabo (1968), la CLA, in arrivo nel 2025 e co- nuova Passat: la nona genera- cerchio Xpeng (in cui Volk-
di 5 secondi, ovviamente con i P33 Roadster GS (1968), la struita sulla piattaforma zione è solo station wagon e swagen ha già investito ben
pneumatici dell'epoca e senza 33/2 Coupé Speciale (1969), MMA, progettata per meccani- scommette su spaziosità ed ef- 700 milioni di euro), che
elettronica. Inoltre, questa All- la Cuneo (1971) e l’Iguana che elettriche e termiche. ficienza delle sue motorizza- scommette sulla berlina me-
fa Romeo fu la prima auto di (1969) la Navajo (1976). — In rappresentanza del grup- zioni termiche, benzina e die- dia P7 e sul Suv G9. —
produzione ad avere le porte © RIPRODUZIONE RISERVATA po Stellantis c’è Opel, che sel, ed ibride. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 39

TORINO E PROVINCIA
Redazione via Lugaro 15 E-mail cronaca@lastampa.it Pubblicità: A. Manzoni & C S.p.A. Telefono: 011 19.89.00.50
TORINO 10126 Facebook La Stampa Torino Via G. Giacosa, 38 Cell.: 328.983.78.60
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dopo la strage degli operai oggi lo sciopero di edili e trasporti. da inizio anno 38 vittime in piemonte
LA TRAGEDIA

“Lavoro, fermare la carneficina” Muore a quattro anni

incastrato
in un finestrino
I sindacati in piazza: Bisogna cambiare tutto, basta inseguire il minimo costo e massimo profitto
ANDREA BUCCI
CLAUDIA LUISE
IL REPORTAGE
«Per fermare la carneficina biso- ilippo voleva soltanto rientrare
gna cambiare tutto». Esordisce nel motocarro. Soltanto quello.
così Giorgio Airaudo, segretario Brandizzo, il binario del dolore Voleva giocare, mentre suo pa-
generale della Cgil Piemonte, in pà e suo zio erano lì che lavora-
vista dello sciopero generale e È una processione continua, a della Repubblica Mattarella vano nelle vigna. E sembra di ve-
della manifestazione previsti per distanza di giorni, quella di pa- il giorno successivo il disa- derlo, Filippo, mentre si arram-
oggi a Vercelli. Sarà un corteo si- renti e amici delle cinque vitti- stro, a cui si sono aggiunti pica. Mentre tenta di aprire la
lenzioso quello che sfilerà dalle me, lungo il binario 1 alla sta- quelli di alcuni ministri. Sul- porta. Non ci riesce. Ci prova an-
10,30 nelle strade della città zione ferroviaria di Brandizzo la facciata della stazione in- cora, ma stavolta esplora un’al-
(scelta perché la Si.gi.fer ha sede teatro della tragedia mercole- sieme a una composizione di tra strada: passare da un fine-
a Borgo Vercelli e tre degli operai dì notte. Anche ieri mattina fiori è appiccicata una foto di strino lasciato aperto.
morti risiedevano in questo co- un corteo silenzioso. C’è chi Kevin Laganà, il più giovane Filippo aveva 4 anni. È morto
mune), organizzato Cgil, Cisl e appoggia mazzi di fiori o lascia un ri- delle vittime (aveva 22 anni). È stata ieri pomeriggio sull’elicottero
Uil. Nella provincia di Vercelli è cordo. Un tappeto di fiori ricopre gli portata dai suoi familiari, proprio ieri, che trasporta velocemente i ma-
stato proclamato lo sciopero ge- scalini d’ingresso della stazione. Tanti quando in ricordo del loro caro hanno lati gravi in ospedale. Morto
nerale di otto ore, in tutto il Pie- fiori, che continuano ad aumentare addirittura sparato alcuni fuochi mentre stava giocando in un
monte si fermeranno i settori de- giorno dopo giorno. Ci sono quelli del- d’artificio lungo la massicciata. – modo che nessuno avrebbe mai
gli edili e dei trasporti. – PAGINA 41 le istituzioni, a partire dal presidente PAGINE 40-41 potuto immaginare. – PAGINA 44

IL DOSSIER MATILDA DE ANGELIS: IO, STREGATA DA TORINO. GLI EREDI DI LIDIA POET SMETTANO DI LAMENTARSI LA SANITÀ

Se la precarietà
diventa la regola “Qui vedo solo bellezza” FABRIZIO ACCATINO
Farmaci introvabili
corsa all’estero
ALESSANDRO MONDO
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La regola della precarietà è sostan- Uno degli ultimi allarmi, in ordi-

zialmente una: ci si sente soli nella ne di tempo, era scattato a mag-
propria fragilità. Senza la forza di gio e riguardava la carenza, tra
riuscire a pensare che le cose po- gli altri, di un farmaco per la cu-
trebbero andare diversamente. ra del diabete mellito di tipo 2.
Edi Lazzi, segretario generale del- La Regione ne aveva limitato l’e-
la Fiom di Torino, dopo il libro de- rogazione, soluzione obbligata
nuncia sul lavoro femminile lo per limitare gli effetti della ca-
scorso anno, ora analizza il preca- renza del prodotto: un solo pez-
riato che sconvolge le vite dei gio- zo per ogni ricetta fino a quan-
vani (sempre se di giovani si può do la situazione non si fosse nor-
parlare visto che si tratta di uomi- «Torino ci ha accolti con enorme disponibilità», racconta Matilda malizzata, e non risulta sia acca-
ni e donne tra i 25 e i 45 anni). Lo De Angelis sul set di Lidia Poet. «Ci sono sempre centinaia di perso- duto. Sempre la Regione aveva
fa con il libro “Tanta fatica per nul- ne fuori dal set. Ci salutano, mandano baci, augurano buon lavoro. raccomandato di non iniziare
la”: tredici testimonianze di altret- In quale altro posto i passanti ti augurano buon lavoro?». – PAGINA 47 nuove terapie con il medicinale
tanti lavoratori precari raccolte in questione. – PAGINA 45
nei mesi scorsi. – PAGINA 43

LO SPORT

Il Toro all’ultimo respiro Juve, un’ombra sulla vittoria

Juric: questa vittoria vale 10 Pogba rischia un nuovo stop
FRANCESCO MANASSERO ANTONIO BARILLÀ

Basta un euro gol di Radonjic a Sulla vittoria di Empoli che spaz-

camuffare i problemi di un Tori- za via le nubi e permette alla Ju-
no che anche contro il Genoa ha ventus di restare incollata a Mi-
mostrato le difficoltà di questo lan e Inter, si allunga l’ombra
inizio di stagione. Il gran tiro dell’infortunio di Paul Pogba: il
che si infila sotto la traversa do- dolore alla coscia avvertito al
po una “danza” sulla linea di fon- tramonto del match diffonde
do del 10 granata che salta un preoccupazione, spedisce in se-
avversario, Hefti, come un biril- condo piano le indicazioni posi-
lo, regala in pieno recupero il tive offerte dal francese nello
primo sorriso del campionato a spezzone finale. «Non sappia-
Juric. E ai tifosi un successo che mo nulla – allarga le braccia
al Grande Torino mancava dal 6 Massimiliano Allegri -, ha senti-
marzo scorso: un’eternità per i to una fitta, aspettiamo gli esa-
granata. – PAGINA 48 mi». – PAGINA 49
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40 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

CRONACA DI TORINO

LA STRAGE DI BRANDIZZO

OTO AVERSA
FRATELLO
DI GIUSEPPE

Mio fratello non c’è più

e siamo addolorati
Era una persona
solare, divertente
con tanti amici

GIOVANNI
AMICO
DI GIUSEPPE SORVILLO

Era una persona

stupenda, un gran
lavoratore, un padre
di famiglia
spettacolare

DON MARIO PERLO

PARROCO
DI BRANDIZZO

Beppe, lo vedevamo
qui, portava le figlie al
catechismo: ho detto
a sua moglie che può
contare su di noi
I mazzi di fiori lasciati sui binari
e fuori dalla stazione di Bran-
dizzo da parenti, amici
e persone comuni

Il binario del dolore

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Alla stazione la processione di parenti, amici e persone comuni per rendere omaggio alle cinque vittime
“Erano persone stupende e grandi lavoratori, non c’è niente che ci possa risarcire della loro perdita”

ANDREA BUCCI pre gli scalini d’ingresso della to di Kevin Laganà, il più gio- Umlv1. Le altre decine, picco- «Ti amiamo tanto, fai buon masto nulla, mio fratello non
stazione. Tanti fiori, che conti- vane delle vittime (aveva 22 li e grandi, sono in gran parte viaggio Pe. Dalla tua famiglia c’è più e siamo addolorati.

È
una processione con- nuano ad aumentare giorno anni). È stata portata dai suoi anonimi. I mazzi di fiori sono e da tutti i tuoi cari amici. Giu- Era una persona solare, diver-
tinua, a distanza di dopo giorno. Ci sono quelli familiari, proprio ieri, quan- lì, in fila, ciascuno solo col no- seppe Aversa, grande guerrie- tente, con tanti amici. Una
giorni, quella di pa- delle istituzioni, a partire dal do in ricordo del loro caro me di battesimo delle cinque ro, con un cuore rosso», è il bi- persona buona, cui piaceva il
renti e amici delle cin- presidente della Repubblica, hanno addirittura sparato al- vittime, Michael Zanera, 34 glietto dei familiari di una vit- suo lavoro».
que vittime, lungo il binario 1 Sergio Mattarella, arrivato a cuni fuochi d’artificio lungo anni, Giuseppe Sorvillo, 43 tima. Il fratello di Aversa ripe- Tra i fiori spunta anche un
alla stazione ferroviaria di portare il cordoglio dello Sta- la massicciata. anni, Saverio Giuseppe Lom- te: «Non c’è più, nessuno lo casco di protezione, di quelli
Brandizzo teatro della trage- to il giorno successivo il disa- Ci sono i cinque girasoli por- bardo, 52 anni, Giuseppe porterà indietro». La foto di utilizzati nei cantieri, di colo-
dia mercoledì notte. stro, a cui si sono aggiunti tati dai colleghi il primo gior- Aversa, 49 anni, Kevin Laga- Giuseppe è lì con la scritta: re giallo, con disegnato su un
Anche ieri mattina un cor- quelli di alcuni ministri. no, uno per ciascuno dei mor- nà, 22 anni. E ci sono anche le «Buon viaggio Pe, cavallo paz- lato un cuore rosso che san-
teo silenzioso. C’è chi appog- Sulla facciata della stazio- ti. E cinque rose rosse. Un al- composizioni portate dalla zo» e un cuore disegnato guina. È stato posizionato su
gia mazzi di fiori o lascia un ri- ne insieme a una composizio- tro mazzo è di una squadra di Si. gi. fer, la ditta per cui lavo- sull’immagine. Il fratello ripe- di uno scalino di una porta
cordo. Un tappeto di fiori rico- ne di fiori è appiccicata una fo- colleghi di Bardonecchia, ravano. te come una litania: «Non è ri- d’ingresso della stazione di

Una lettrice scrive:

«La scelta di fermare la metropo-
litana alle 22 per cinque giorni
Specchio dei tempi sciano le auto per poi prendere
il treno per Torino (anche in otti-
ca di riduzione di traffico e in-
quinamento) è sporco e poco si-
alla settimana sino al 2025, do- * curo. Ci sono tante macchine ab-
po il lungo blocco di questa esta-
«La metro che dorme» – «Salute mentale, le violenze sono l’eccezione non la norma» bandonate che vengono usate
te, è la scelta di una città che dor- «Gtt Stura Nord: il parcheggio pericoloso e una terribile accoglienza per chi visita Torino» per dormire. Con i finestrini rot-
me, incapace di trovare rapide ti. Personalmente non mi sento
soluzioni ai suoi problemi. Sot- * in sicurezza e non sono tranquil-
to e sopra terra». cente lettera della rubrica sul fat- cura territoriale efficiente. Det- che che gli avvocati difensori di zione e non la norma. Personal- la a lasciare la macchina. In più
LUCIA to che sono spesso abbandonati to questo, non vorrei che dalla persone perfettamente sane di mente ho più paura dei folli che questo parcheggio è usato an-
a se stessi, per diversi motivi: lettera qualcuno traesse la con- mente si appellino alla “incapaci- governano il mondo, che non che da chi viene da altre città
scelte politiche, tagli alla sanità, clusione che tutti i portatori di di- tà d’intendere e volere” del loro del matto del villaggio». per visitare Torino e prende i
Una lettrice scrive: mancanza di volontà e/o capaci- sagio psichico sono ipso facto cliente, per ottenergli le atte- STEFANIA GARINI mezzi pubblici per non andare
«Da quasi vent’anni sono volon- tà di integrazione, pratiche di cu- violenti e pericolosi: se ciò è vero nuanti di legge. Ciò contribuisce in centro in macchina. È vera-
taria accanto alle persone porta- ra che a volte cronicizzano anzi- in alcuni casi, è altrettanto vero a un errore di prospettiva, por- mente un terribile biglietto da
trici di sofferenza psichica nei di- ché guarire. Tutto questo preci- che spesso sono proprio loro a es- tando a credere che chiunque Un lettore scrive: visita per la città. Vedere questo
versi ambienti della vita quoti- pita le persone ammalate e le lo- sere vittima di reati, aggressioni sia “incapace d’intendere e vole- «Segnalo lo stato di sporcizia e degrado, sporcizia e poca sicu-
diana (abitazione, repartini ro famiglie in un vortice di soffe- e soprusi, perché ci si approfitta re” sia pericoloso. La mia espe- degrado del parcheggio Gtt del- rezza rappresenta infatti il peg-
ospedalieri, cliniche specializza- renza e solitudine, e sarebbe ora della loro vulnerabilità e del fat- rienza e quella di molti “colle- la stazione ferroviaria Stura (To- gior impatto possibile per chi ar-
te, comunità, gruppi apparta- che si applicasse sul serio la leg- to che non vengono considerati ghi” dimostra che la condotta rino Nord). Il parcheggio usato riva a Torino».
mento…). Concordo con una re- ge Basaglia, creando una rete di testimoni attendibili. Accade an- violenta, pur presente, è l’ecce- soprattutto dai pendolari che la- A.T.

IL 5XMILLE A SPECCHIO DEI TEMPI: CODICE FISCALE 97507260012 - www.specchiodeitempi.org - specchiotempi@lastampa.it -Info: 011.6568376
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Brandizzo. Durante la proces- Solidarietà e aiuto alla ve-
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sione straziante di parenti c’è dova di Giuseppe Sorvillo è la
anche un amico di Giuseppe promessa dal sindaco, Paolo
Sorvillo, la vittima che abita- Bodoni: «Sono andato a tro-
va a Brandizzo: «Era una per- varla, le ho manifestato la
sona stupenda, un gran lavo- mia vicinanza». In supporto
ratore, un padre di famiglia c’è anche la raccolta fondi av-
spettacolare». C’è un altro viata dall’amministrazione
amico con lui, che non riesce comunale su cui il parroco di
a parlare, annuisce soltanto e Brandizzo, don Mario Perlo,
lancia un appello: «Sono sta-
to dalla famiglia di Giuseppe.
Il parroco di Brandizzo La casa era piena di parenti.
“Facciamo la nostra Ho detto a Daniela, sua mo-
glie, che la parrocchia c'è, è
parte, la magistratura presente. Beppe, lo vedeva-
farà il resto” mo qui, portava le figlie al ca-
techismo. Il Comune ha aper-
to una sottoscrizione, vi invi-
ha un mazzo di fiori in mano. to ad aderire perché l'unione
Cerca il nome del suo amico, fa la forza. Noi facciamo la no-
su quelli già davanti alla stazio- stra parte per questa fami-
ne, vuole metterlo accanto a glia, il resto lo farà la magistra-
quelli per il suo Giuseppe. Un tura».
terzo amico sorride e aggiun- Tutto questo in attesa di po-
ge: «Eh sì, grande lavoratore, ter organizzare i funerali del-
dovevano andare sui binari an- le cinque vittime. Ma per il via
che ieri e oggi, lui lavorava spes- libera ci vorrà tempo. —
so di sabato e domenica». © RIPRODUZIONE RISERVATA
la solidarie tà
La sottoscrizione di Specchio dei tempi
vicina a raggiungere i 50 mila euro
È vicinissima ai 50 mila euro 200. Bollettino su Conto Cor-
la sottoscrizione lanciata da rente Postale n.
Specchio dei tempi per soste- 1035683943. Causale: “Per
nere la famiglie dei cinque gli operai di Brandizzo”. È in-
operai caduti a Brandizzo. I fine possibile versare di per-
donatori hanno superato sona all’InfoSpecchio: Tori-
quota 500, dimostrando no, via Madama Cristina 35
quanto sia sentita questa tra- (Lun-Ven 10-13); Ufficio Ab-
gedia. È possibile effettuare bonamenti La Stampa: Tori-
donazioni sul sito www. no, via Lugaro 21 (lun-ven 9.
specchiodeitempi. org/per- 30-13); Agenzia Centrale di
glioperaidibrandizzo o tra- Reale Mutua: Torino, p. zza
mite bonifico bancario inte- Castello 113 (lun-ven 8.
stato a Fondazione Specchio 30-12. 30/14. 45-17. 30);
dei tempi ETS, Iban IT67 Specchio Point Pinerolo, via
L0306909 6061 0000 0117 del Pino 70 (mer 9-13). —
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LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 41
CRONACA DI TORINO
LA STRAGE DI BRANDIZZO
IL CASO
Scioperano edili e trasporti
“Fermare la carneficina”
Oggi la serrata e la manifestazione dei sindacati a Vercelli
dall’inizio dell’anno in Piemonte 38 vittime sui luoghi di lavoro
CLAUDIA LUISE
«P
er fermare la
carneficina bi-
sogna cambia-
re tutto». Esor-
disce così Giorgio Airaudo,
segretario generale della
Cgil Piemonte, in vista dello
sciopero generale e della ma-
nifestazione previsti per oggi
a Vercelli. Sarà un corteo si-
lenzioso quello che sfilerà
dalle 10,30 nelle strade del-
la città (scelta perché la
Si.gi.fer ha sede a Borgo Ver-
celli e tre degli operai morti
risiedevano in questo comu-
ne), organizzato Cgil, Cisl e
Uil. Nella provincia di Ver-
celli è stato proclamato lo
sciopero generale di otto ore,
in tutto il Piemonte si ferme-
ranno i settori degli edili e
dei trasporti.
Il ritrovo sarà alle 10 da-
vanti alla stazione, da dove
partirà il corteo che raggiun-
gerà la prefettura. Arriveran-
no delegazioni delle catego-
I settori più a rischio
sono trasportatori
magazzinaggio
e le costruzioni
rie sindacali da tutto il Pie-
monte, un bus porterà a Ver-
celli dalla Lombardia ex fer-
rovieri pensionati. Ci saran-
no il leader della Cgil, Mauri-
zio Landini, e i segretari gene- GIORGIO AIRAUDO LUCA CARETTI GIANNI CORTESE
rali della Fillea Cgil, Alessan- SEGRETARIO GENERALE SEGRETARIO GENERALE SEGRETARIO GENERALE
CGIL PIEMONTE CISL PIEMONTE UIL PIEMONTE
dro Genovesi e della Filt
Cgil, Stefano Malorgio, le
due categorie degli edili e Bisogna cambiare Siamo stanchi di Di sicurezza è bene
dei trasporti direttamente
colpite dalla tragedia. Sul i modi in cui appelli e promesse, cominciare a parlare
palco allestito fuori alla pre- è organizzato vogliamo impegni anche a scuola,
fettura parleranno Elena il processo produttivo concreti dalla politica è ora di investire
Ugazio, segretaria generale
della Cisl di Vercelli, Davide e organizzativo e dalle istituzioni sulla formazione
Trombino, segretario genera-
le della Feneal Uil e Giusep- quella del massimo ribasso prova a fornire qualche spun- si realizzerà mai, ma indica la
pe Fodero, delegato della per garantire il massimo pro- to per delle soluzioni. «Tori- strada da seguire, imboccan-
Filt Cgil di Vercelli. fitto e alla fine restano i lavo- no - evidenzia - purtroppo è do il percorso di una vera cul-
Il messaggio forte che i sin- ratori con la loro vita e con i stata teatro di troppi eventi tura della sicurezza e preven-
dacati vogliono far passare è loro corpi, e quando si arriva “collettivi”. Occorre dare zione sul lavoro».
che l’indignazione e il cordo- alla vita, ai corpi, si rischia di spinta ai lavori del tavolo na- Una strage: nei primi sette
glio non bastano più. È il mo- perderla», sottolinea il sinda- zionale sulla sicurezza, che fi- mesi del 2023 sono state 559
mento di agire. «Penso che ci calista della Cgil. no ad oggi ha prodotto nulla, le vittime sul lavoro in Italia,
sia qualcosa che vada cam- Luca Caretti, segretario ge- promuovendo la formazione delle quali 430 mentre stava-
biato nei modi in cui è orga- nerale Cisl Piemonte, ricor- e l’istruzione, visto che di si- no svolgendo le proprie man-
nizzato quel processo produt- da: «Sono passati 16 anni dal- curezza è bene cominciare a sioni (+4,4% rispetto a lu-
tivo e organizzativo - dice Ai- le stragi dalla ThyssenKrupp parlare anche a scuola». Ma glio 2022) e 129 in itinere
raudo riferendosi proprio al- di Torino e del Molino Corde- la formazione non basta per- (-17,8% rispetto a luglio
le manutenzioni di Rfi -. Così ro di Fossano, e quasi 2 da ché, prosegue Cortese, «ser- 2022). Ancora, alla Lombar-
come andrebbe cambiato il quella di via Genova, e conti- vono i controlli, che sono ca- dia va la maglia nera per il
rapporto coi lavoratori e le la- nuiamo a piangere morti che renti a causa della mancanza maggior numero di vittime
voratrici del subappalto che potevano essere evitate. Sa- di personale ispettivo. La Uil, in occasione di lavoro (74).
ovviamente, perché è questa remo in piazza a Vercelli per al riguardo, ha proposto una Seguono Veneto (40), Lazio
la logica dei subappalti, sono dire ancora una volta basta sorta di “patente a punti”, che (36), Campania e Piemonte
costretti a lavorare di corsa. morti sul lavoro. Non si può e incentivi le ditte virtuose ma (33). È il settore trasporti e
Spesso vengono da percorsi non si deve più morire di lavo- punisca quelle che non fanno magazzinaggio a registrare il
di precarietà, di solito vengo- ro. Siamo stanchi di appelli e abbastanza per la sicurezza, maggior numero di decessi:
no retribuiti con salari più promesse, vogliamo impe- arrivando anche all’esclusio- sono 61. Ed è seguito dalle co-
bassi della media o di chi ope- gni concreti dalla politica e ne dagli appalti per quelle che struzioni (58). Un conteggio
ra nelle manutenzioni diret- dalle istituzioni per debella- si siano macchiate di più ca- a cui bisogna inserire i cin-
te». Ma, al di là del caso speci- re questa piaga». E Gianni renze. Noi abbiamo lanciato que operai travolti dal treno
fico, «siamo ormai arrivati al Cortese, segretario generale la campagna “Zero morti sul a Brandizzo. —
limite. La logica è sempre della Uil Torino e Piemonte lavoro”, un obiettivo che non © RIPRODUZIONE RISERVATA
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LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 43

CRONACA DI TORINO

I MALI DEL LAVORO

La regola
In un libro tredici casi esemplari
di giovani rimasti intrappolati
“Storie diverse ma uguali
per il disagio e la perdita di sé”

della
CLAUDIA LUISE
precarietà proventi della vendita: tredici te-
stimonianze di altrettanti lavo-

L
a regola della precarie- ratori precari raccolte in giro
tà è sostanzialmente per l’Italia. «Sono storie tutte di-
una: ci si sente soli nel- verse tra loro - analizza Marco
la propria fragilità. Sen- Revelli nella prefazione - come
za la forza di riuscire a pensare appunto accade quando il lavo-
che le cose potrebbero andare ro si individualizza e si frasta-
diversamente. Edi Lazzi, segre- glia, perdendo quella dimensio-
tario generale della Fiom di Tori- ne compattamente collettiva
no, dopo il libro denuncia sul la- che era stata la sua forza nel cor-
voro femminile, analizza il pre- so del precedente ciclo fordista.
cariato che sconvolge le vite dei E nello stesso modo tutte ugua-
giovani (sempre se di giovani si li per il sottofondo di disagio, di
può parlare visto che si tratta di EDI LAZZI vera e propria angoscia, e di per-
uomini e donne tra i 25 e i 45 an- SEGRETARIO FIOM TORINO dita di sé che comunicano».
ni). Lo fa con il libro “Tanta fati- AUTORE DEL VOLUME Tredici testimonianze esem-
ca per nulla” che verrà presenta- plari di una generazione «di gio-
to giovedì alle 18 durante la fe- Sono testimonianze vani intrappolati loro malgra-
sta della Fiom (da domani a sa- do in questa devastante condi-
bato allo Sporting Dora di corso di esistenze in zione di precariato di vita e di la-
Umbria). condizioni devastanti voro. Ma come è possibile che
Un «lavoro collettivo», sottoli-
nea l’autore, edito dal Gruppo
ma come siamo siamo arrivati a tutto questo?»,
si chiede Lazzi. —
Abele a cui saranno devoluti i arrivati a questo? © RIPRODUZIONE RISERVATA

LE STORIE
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La designer L’insegnante Il bidello

Lisa, tra stage e tirocini Lina, assunta senza paga Paolo, emigrato a Vigevano
“Non sono serviti a nulla” “Lo faccio per il punteggio” “Non so se sfamo i miei figli”

L L
isa, piemontese, ha 28 anni. La sua storia è un
esempio di ciò che succede quando si resta strito-
lati in una girandola di stage e tirocini che non
consentono né di specializzarsi né di guadagnare uno
stipendio dignitoso per essere autonomi. «Finito il liceo
non sapevo esattamente cosa fare della mia vita - rac-
conta nel libro “Tanta fatica per nulla” - così mi sono
iscritta a un corso preserale di modellazione 3D. Un bel
corso ma troppo poco per trovare lavoro nel campo dei
modellatori». Allora si è iscritta all’Università, laurea
ina, 30 anni, è un’insegnate campana. Dopo la
maturità sognava di laurearsi in filosofia e, no-
nostante tutti cercassero di dissuaderla, ha por-
tato avanti la sua decisione. Si è laureata, prima dei
cinque anni previsti: «Non lo so cosa farò dopo ma so
quello che voglio fare adesso perché è la mia passio-
ne», continuava a ripetere. Chiuso il capitolo degli
studi ha iniziato a cercare lavoro come insegnante.
Anche in questo caso una scelta fatta per passione e
non per convenienza. «Un anno dopo la laurea ho
«S
ono un moderno immigrato. Ho lasciato
tutto per lavorare: amici e famiglia. Il para-
dosso è che l’ho fatto per un lavoro preca-
rio, per guadagnare quei miseri 1.200 euro netti al
mese. Senza contare che da questo importo devo pu-
re togliere l’affitto dell’appartamento, le bollette e il
cibo per me». Paolo, calabrese, ha 45 anni. Anche lui,
non più giovane, è impigliato da anni nelle maglie
del precariato. Per giunta ha una famiglia, moglie e
due figli. Anche lui lavora nella scuola: collaboratore

“ “ “
triennale in design, e faceva lavoretti, come la babysit- portato il mio curriculum in una scuola paritaria. Mi scolastico. Bidello, come si diceva in passato. La fami-
ter. «Finito il corso di studi mi sono ritrovata nel mondo hanno assunto e ora insegno storia e filosofia». glia è in Calabria, lui si è trasferito a Vigevano. «Il pre-
del lavoro a pieno titolo. Ma le condizioni che cariato è una piaga so-
Ho lavorato tre anni per ha accettato sono un pu- ciale, è brutto per i gio-
un’associazione no pro- gno allo stomaco. «La co- vani ma bruttissimo
fit che però mi dava solo sa principale per me è il per chi come me, nono-
un rimborso spese di punteggio che guada- stante non ha ancora
400 euro al mese». gno con l’insegnamento trovato un lavoro stabi-
Non mi spaventa Intanto ha cercato al- I punti mi servono ed è fondamentale per Resisto a questa le, ha deciso comun-
tro ma ha trovato solo ti- superare i concorsi della que di farsi una fami-
la flessibilità rocini nella grafica. «La- per superare scuola pubblica. Risulto vita orribile glia. Vivere così è orribi-
mi fa paura non vori 8 ore e guadagni i concorsi assunta regolarmente, e a tanti sacrifici le», racconta. Quello
avere la continuità 600 euro, una miseria.
Ho lavorato anche a cot-
della scuola la scuola privata mi ver-
sa i contributi, mi da soprattutto per che riesce a risparmia-
re - 300-400 euro al me-
di un impiego timo, facevo il montag- pubblica una busta paga che de- i miei due bambini se - lo lascia alla mo-
gio di gioielli, mi pagava- vo firmare ma alla fine glie. «L’ansia di non ar-
no 35 centesimi a brac- lo stipendio non lo pren- rivare a dare da man-
ciale». Dopo queste esperienze Lisa pensa di aprirsi la do». Lina racconta che lo stipendio deve restituirlo. Le giare ai propri figli è una delle cose più brutte che pos-
partita Iva. «Ma come faccio a pagare un commerciali- restano solo i contributi versati e il punteggio. Nella sua sano esserci per un uomo. Il sacrificio che sto facendo
sta se non riesco a fatturare a sufficienza?». Intanto so- situazione ci sono molti altri colleghi. «Nell’istituto do- è soprattutto per i miei due bambini».
no passati 6 anni dalla laurea e finora ha fatto solo tiroci- ve lavoro siamo una cinquantina di insegnanti. Quasi La speranza è che prima o poi lo assumano a tempo
ni, stage e collaborazioni. Ora svolge tre lavori che le oc- tutti non riceviamo lo stipendio perché il ragionamento indeterminato anche perché ormai, dopo anni, è «ab-
cupano tutta la giornata e arriva a 1.200 euro al mese. del punteggio vale per me ma anche per gli altri». bastanza in alto in graduatoria». All’inizio faceva sup-
Eppure prova a vivere da sola, chiedendo il meno possi- Una denuncia che porta Edi Lazzi, il segretario gene- plenze brevi. «Partivo dalla Calabria e venivo al Nord
bile ai genitori. Abita nella casa che le ha lasciato il non- rale della Fiom di Torino che l’ha raccolta nel suo libro, anche solo per due settimane di lavoro. Tutto per far
no: non paga l’affitto e divide l’appartamento con due ad affermare: «In questo caso l’articolo 1 della Costitu- aumentare il punteggio e sperare in supplenze più
ragazzi. «Se dovesse accadermi un piccolo intoppo, un zione è stato totalmente stravolto: l’Italia è una Repub- lunghe». L’anno scorso ha ottenuto una sostituzione
imprevisto, non saprei come fare. Non mi spaventa la blica fondata sullo sfruttamento». Da poco Lina ha so- annuale. «Ho scelto una provincia lombarda per ave-
flessibilità, quello che mi fa paura è non avere la conti- stenuto un concorso pubblico per essere assunta in una re maggiori possibilità di essere chiamato. Al sud sa-
nuità di un impiego». Per lei «il sentimento di isolamen- scuola statale, ha superato l’esame scritto e deve soste- rebbe stato praticamente impossibile, il settore priva-
to è fortissimo». E ammette: «So fare un po’ di tutto ma nere l’orale. Ma dopo 5 anni di lavoro non retribuito ha to non esiste quasi più e tutti provano nel pubblico».
in realtà non so fare nulla. Così non posso nemmeno la speranza di aver almeno ottenuto il punteggio neces- Ma perché, nonostante tutto, continua a farlo? «Non
candidarmi per un ruolo specifico». CLA. LUI. — sario per entrare. CLA. LUI. — ho alternative», è la triste risposta. CLA. LUI. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

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44 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

CRONACA DI TORINO

L a tra gedia ieri pomerigg io a Vische, nel Canavese: il bambino stava g iocando nel motoc arro dello zio in una vig na

Muore a 4 anni incastrato nel finestrino dell’Ape

Il piccolo si è procurato una grave lesione vertebrale: ricoverato al Regina Margherita non ce l’ha fatta

ANDREA BUCCI mentre stava entrando. Oppu-

re si è spaventato e ha perso
Filippo voleva soltanto rien- gli appigli. Forse. Tutto è pos-
trare nel motocarro. Soltanto sibile.
quello. Voleva giocare, men- Quel che è certo è che il bim-
tre suo papà e suo zio erano lì bo è rimasto come appeso al-
che lavoravano nelle vigna. E la portiera. E allora papà Mir-
sembra di vederlo, Filippo,
mentre si arrampica. Mentre
ko e lo zio Andrea lo hanno
tolto da lì, facendo mille at-
tenta di aprire la porta. Non ci tenzioni, ma lui stava già ma-
riesce. Ci prova ancora, ma le. Hanno chiamato i soccor-
stavolta esplora un’altra stra- si. L’ambulanza, certo. La
da: passare da un finestrino guardia medica, hanno grida-
lasciato aperto. to e pianto: «Fate presto, fate
Filippo aveva 4 anni. È mor- presto». È decollato anche l’e-
to ieri pomeriggio sull’elicot- licottero. Il bimbo sarebbe ar-
tero che trasporta velocemen- rivato in ospedale in un
te i malati gravi in ospedale. amen: i medici erano già stati
Morto mentre stava giocando allertati.
in un modo che nessuno Il referto che adesso hanno
avrebbe mai potuto immagi- in mano i carabinieri di Calu-
nare. so svela che Filippo Fiorini - 5
La cronaca di questa trage- anni tra un paio due mesi - è
dia è breve e fa venire i brivi- spirato mentre era già sull’eli-
di. Manca poco all’una. Papà, cottero, già in volo, diretto
figlio e zio arrivano alla vigna all’ospedale Regina Margheri-
di famiglia, che è appena fuo- ta. Ci sarà l’autopsia, disposta
ri dal paese dove abitano: Vi- dal sostituto procuratore di
sche, nel Canavese. I grandi si Ivrea, Filippo De Bellis. Che ie-
allontanano di qualche pas- ri si è precipitato a Vische do-
so. Filippo resta lì tra i filari e ve, per tutto il pomeriggio, ha
il motocarro. È questione di coordinato i rilievi dei carabi-
attimi. Si sentono le urla stra- nieri sull’Ape Piaggio dello
zianti. Papà e zio si voltano, zio di Filippo. Sancirà ciò che
vedono e si mettono a correre per ora è soltanto una dedu-
verso l’Ape: Filippo è incastra- zione dei medici. Filippo è
to con la testa nel finestrino di morto per le fratture alle ver-
quel mezzo. Forse è scivolato tebre della base del collo. Ed
CHIOMONTE
Attacco No Tav
al cantiere
pietre contro
gli agenti
Ennesimo week end di ten-
sione in Val di Susa: l’altra se-
ra, un gruppo di attivisti No
Tav incappucciati ha accer-
chiato il cantiere di Chio-
monte e iniziato un fitto lan-
cio di pietre verso i militari
della guardia di finanza
schierati in assetto antisom-
mossa, insieme a carabinieri
e polizia. Le forze dell’ordi-
ne hanno risposto con i lacri-
mogeni cercando di disper-
dere chi protestava. Gli scon-
tri sono durati circa un’ora
e, solo in tarda serata, la si-
tuazione è tornata alla nor-
malità.
angosciante spiegarlo così, suno. È - come suggerisce chi al vita ad un bimbo che vole- glia. Un posto dove c’era già
pensare che un bimbo possa indaga - «un incidente dome- va soltanto giocare. Una do- stato chissà quante altre vol-
perdere la vita in questo mo- stico». Una fatalità. Che, pe- menica all’ora di pranzo. In te. E sempre con quel moto-
do atroce. rò, mette angoscia, che fa ma- un posto bello. Famigliare. In carro che ora i carabinieri han-
Vista così questa tragedia ledire il destino, il fato, il mon- teoria protetto: la vigna dello no messo sotto sequestro. —
non ha responsabilità, di nes- do. Una fatalità che ha rubato zio, del papà, della sua fami- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

www.specchiodeitempi.org L’incidente nella mattinata di ieri a Sant’Antonino di Susa, lungo la statale per il Moncenisio
le vittime avevano 28 e 75 anni: il conducente della Suzuki non avrebbe visto l’auto svoltare

Si schianta in moto contro un’auto

muoiono entrambi i conducenti
IL CASO

MASSIMILIANO RAMBALDI

Oggi riapre ncora una tragedia

A sulle strade della

provincia. Ieri matti-
na due persone sono
morte sulla provinciale 25 del
Moncenisio, all’altezza di
in via Madama Cristina 35 Sant’Antonino di Susa. Si trat-
ta di Gabriele Paleari, 28 enne
residente a Bruino ma di origi-
ne monzese e di Domenico
INFORMAZIONI, SEGNALAZIONI Storzillo, 75 enne, vedovo, di
DONAZIONI E LETTERE Sant’Antonino di Susa. En-
trambi erano alla guida, il più
Oggi, dopo una breve pausa estiva, riapre l’Info- giovane in sella alla sua Suzu-
Specchio di via Madama Cristina 35 a Torino. ki Gsx mentre Storzillo al vo-
Qui, tutte le mattine, dalle 10 alle 13, dal lunedì lante della propria Chevrolet
al venerdì, i volontari di Specchio dei tempi sono Matiz.
Intorno alle 11 accade il L’auto ribaltata e accanto la motocicletta che si è schiantata contro la fiancata destra
pronti ad accogliere chi desidera informazioni dramma. Secondo le prime ri-
sui nostri progetti, chi vuole effettuare una costruzioni, il motociclista 28 mato subito i soccorsi. E cerca- Una volta constatato il de- strazione del conducente. Le
donazione e, in queste settimane, anche chi enne ha colpito a forte veloci- to di attivarsi in prima perso- cesso, i carabinieri hanno se- analisi medico legali cerche-
desidera iscriversi alla Photomarathon del 24 tà l’autovettura in fase di svol- na per capire le condizioni del questrato i veicoli per appro- ranno di capire se ci sia stato
settembre (a favore delle Tredicesime dell’Ami- ta, sulla fiancata, dal lato gui- pensionato e del motociclista. fondire le indagini. Le salme eventualmente un problema
cizia). Qui è anche possibile chiedere informa- datore. L’impatto è stato for- L’ambulanza del 118 e i cara- dei due uomini sono state legato ad un malore. Tutte
tissimo, tanto che Paleari è sta- binieri di Condove sono so- quindi trasportate presso le ipotesi che dovranno dare ri-
zioni su requisiti e modalità per ricevere la to sbalzato a diversi metri di praggiunti nel giro di una camere mortuarie dell’ospe- sposte all’ennesimo incidente
Tredicesima dell’Amicizia o lasciare una lettera distanza. È morto praticamen- quindicina di minuti. I soccor- dale di Susa, a disposizione stradale di questa estate, che
cartacea per la rubrica di lettere de La Stampa. te sul colpo. Il pensionato, in- ritori hanno anche richiesto dell’autorità giudiziaria. vede il coinvolgimento di una
vece, è rimasto incastrato nel- l’intervento dell’elisoccorso, La dinamica è ancora in cor- moto. Soltanto 24 ore prima,
la vettura e anch’egli, dopo al- nella speranza che almeno so di accertamento: bisogna a Salbeltrand, un centauro
cuni minuti, è deceduto. uno dei due potesse essere sal- capire se la moto del 28 enne era finito in una scarpata in
I testimoni, altri automobili- vato. Ma dopo i primi inter- abbia colpito l’auto in seguito strada Pramand. Il conducen-
sti che in quel momento stava- venti d’urgenza si è capito che a qualche imprevisto lungo la te è rimansto ferito ma non in
no viaggiando sullo stesso non c’era nulla da fare per en- strada (ad esempio la presen- pericolo di vita. —
tratto di strada, hanno chia- trambi. za di un animale), o per una di- © RIPRODUZIONE RISERVATA

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LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 45

CRONACA DI TORINO

Il medicinale che surroga le funzioni di un organo asportato o ridotto non arriva o c’è a piccoli dosi dell’AAula dopo la pausa
estiva -. Di fatto, il Creon
l’appello: “Chi può si sta rifornendo all’estero, pagandolo di più, la Regione deve intervenire” 10.000 surroga le funzioni
di un pancreas asportato o
neoplasie o tumori del pan-
creas. Chiediamo alla Regio-
ne Piemonte di farsi parte at-
tiva nell'identificazione e

Sanità, caccia al farmaco ridotto».

Allarme motivato: Feder-
farma Piemonte conferma
che da qualche tempo il
medicinale non arriva o ar-
nel superamento delle cau-
se di questa penuria».
Il rischio, per chi non può
avvalersi del farmaco, ri-
manda ad effetti collaterali

per i malati al pancreas riva in dosi minime, assolu-

tamente insufficienti per
soddisfare la domanda.
Problema enorme, trattan-
dosi di malati per cui il tem-
po è vita: conferma nella
gravi o molto gravi, comun-
que incompatibili con una
qualità della vita accettabi-
le. «L’'accesso alle cure deve
essere garantito a quanti sof-
frono di queste patologie -

IL CASO

ALESSANDRO MONDO 300

I farmaci, di ogni tipo,
30
I medicinali, di cui c’è
no degli ultimi al-

U larmi, in ordine di
tempo, era scatta-
to a maggio e ri-
guardava la carenza, tra gli
altri, di un farmaco per la cu-
di cui c’è carenza
nelle farmacie
piemontesi e italiane
penuria, considerati
essenziali, senza un
equivalente italiano

ra del diabete mellito di tipo conferma, la stessa Agen- conclude il consigliere -.

2. La Regione ne aveva limi- zia Italiana del Farmaco Sappiamo di pazienti che
tato l’erogazione, soluzione (AIFA) ha incluso il “Creon stanno vivendo vere e pro-
obbligata per limitare gli ef- 10.000” nell’elenco di me- prie odissee alla ricerca del-
fetti della carenza del pro- dicinali carenti. Particola- le introvabili confezioni
dotto: un solo pezzo per re non trascurabile: al mo- mentre altri non hanno trro-
ogni ricetta fino a quando la mento non esistono farma- vato altra soluzione che ri-
situazione non si fosse nor- ci alternativi o generici con fornirsi all'estero, dall'In-
malizzata, e non risulta sia il quale sostituirlo. ghilterra alla Svizzera, do-
accaduto. Sempre la Regio- Da un mese è mese è prati- ve i costi sono anche quadru-
ne aveva raccomandato di camente introvabile in Pie- plicati rispetto ai 17 euro cir-
non iniziare nuove terapie monte, spiega Magliano, ca del mercato italiano».
con il medicinale in questio- che chiede di applicare tut- Il caso in questione, come
ne, a base di semaglutide, te le misure necessarie, com- quello che lo ha preceduto,
sovente consigliato da un Anche l’Agenzia Italiana del Farmaco ha inserito il “Creon 10.000” tra i prodotti indisponibili presa la possibilità di acce- rientra in un discorso più
passaparola troppo diffuso dere alle farmacie ospeda- ampio, ovvero la carenza di
a persone che diabetiche dell’insufficienza pancreati- possono assumere quotidia- con una qualità della vita ac- liere presso le quali il farma- farmaci - circa 300, una tren-
non sono ma che vogliono ca, non esiste nemmeno la namente la dose del medici- cettabile - spiega Silvio Ma- co sia eventualmente dispo- tina essenziali - che da ini-
perdere peso senza metter- variabile dell’uso impro- nale loro prescritta sanno gliano, presidente Gruppo nibile. «Si tratta di una ca- zio anno affligge tutta Ita-
si a dieta con le «punture di- prio, segnalato dall’assesso- che non potranno alimen- dei Moderati in Consiglio renza che mette in gravissi- lia: nessun dubbio che il
magranti. re alla Sanità Luigi Icardi tarsi senza avere effetti col- regionale, che solleva il ca- ma difficoltà le migliaia di “Creon 10.000” sia tra quel-
Nel caso del “Creon per il prodotto a base di se- laterali gravi o gravissimi e so e intende a chiedere con- piemontesi che soffrono di li essenziali. —
10.000”, per il trattamento maglutide. «Coloro che non comunque incompatibili to nella prima seduta utile insufficienza pancreatica, © RIPRODUZIONE RISERVATA

Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

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46 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

CRONACA DI TORINO

Lo scultore volle celebrare l’amico scrittore con il monumento che fu inaugurato cent’anni fa in piazza Carlo Felice davanti ai bambini delle scuole

Monca e dimenticata la statua di Cuore

a pezzi il ricordo di Rubino a De Amicis
IL CASO

ANDREA PARODI

l patrimonio delle

«I statue di Torino è
sconosciuto agli
stessi torinesi: l’oc-
casione del reportage sulla
Stampa di questi giorni con-
tribuisce a porre più attenzio-
ne sui nostri tesori nascosti,
come nel caso della statua a
De Amicis in piazza Carlo Feli-
ce». Parla Laura Facchin, do-
cente di storia dell’arte mo-
derna dell’Università dell’In-
subria, che ha svolto numero-
si studi sulla scultura tra ‘700
e ‘800. Anche lo studioso Wal-
ter Canavesio, che da anni si
occupa dello stesso argomen-
to, ribadisce: «Spero che si
possa restaurare al più pre- La statua a De Amicis in piazza Carlo Feli-
sto, non solo per l’opera in sé, ce. A lato Edoardo Rubino con la bambina
ma anche come occasione utilizzata come modella per realizzare
preziosa per dare finalmente uno dei bimbi situati nella parte posterio-
un contesto conoscitivo e sto- re della statua
rico a un monumento e a un
autore che meritano ben al-
tra considerazione». Ribadi-
sce Facchin: «Edoardo Rubi-
no è stato dimenticato nella
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

Tra i lavori dell’artista fanciulli che rappresentano

il faro della Vittoria i sentimenti che desta la let-
tura del libro. Scene di vita trasporti
e il monumento quotidiana che indicano va-
ai carabinieri ri episodi: amor filiale,
Torna in funzione
amor materno, studio, ami-
cizia, carità, lavoro, amor di la metropolitana
sua stessa città, a differenza patria. Rubino prende come dalle 5,30 alle 22
di Vincenzo Vela, che è di ori- modelli bambini dell’epoca.
gine svizzera: occorre rime- Con una di queste si lascia
diare». anche fotografare davanti Oggi, dalle 5,30, la metro-
Sono di Rubino le raffina-
te sculture in gusto liberty
all’opera. «L’autore - conclu-
de Facchin - guarda la sta-
WINS. politana torna a circolare:
saranno rimesse a disposi-
della caffetteria Baratti &
Milano in piazza Castello, il
tua con due significati: da
una parte, quello pedagogi-
LA SCUOLA INTERNAZIONALE zione dei torinesi tutte le
23 fermate della linea 1,
Faro della Vittoria al colle
della Maddalena e il Parco
co del libro, dall’altra espri-
me il concetto del positivi-
DALL’INFANZIA AL DIPLOMA dal capolinea Ovest di Fer-
mi a quello Sud in piazza
della Rimembranza (realiz- smo verso il futuro, tipico PER BAMBINI E RAGAZZI DAI 2,5 AI 18 ANNI Bengasi. Attenzione però:
zati grazie all’amicizia con dell’epoca in cui è stato con- sarà una ripartenza a scar-
il senatore Giovanni Agnel- cepito, ovvero il Liberty». tamento ridotto. I convo-
li), il monumento ai Carabi- Infine, una curiosità: la Se- gli, nelle ore serali, si fer-
nieri ai Giardini Reali, la sta- minatrice farà da modello meranno in anticipo per 5
tua rappresentante la Pace per Rubino per realizzare giorni a settimana, dalla
nella Fontana dei Dodici Me- uno dei fortunati simboli domenica al giovedì (ser-
si al Valentino, la statua del della Cassa di Risparmio di vizio regolare il venerdì e
sindaco Teofilo Rossi di Torino: la seminatrice, in il sabato). Il tutto per i
Montelera, sempre nei Giar- questo caso, porta come prossimi due anni, fino al
dini Reali. frutti il denaro. — 2025. Dal lunedì al giove-
Lo scultore è amico di Ed- © RIPRODUZIONE RISERVATA dì i convogli circoleranno
mondo De Amicis. Quando dalle 5,30 alle 22; il vener-
l’autore di “Cuore” nel 1908 dì e il sabato partenza alla
muore, raccoglie l’invito del- Su La Stampa stessa ora ma fine servizio
la Città di Torino per dedicar- all’1,30; domenica parten-
gli una statua. Anticipa addi- za alle 7 e fine servizio alle
rittura il quotidiano La Gaz- 22. Negli orari serali sco-
zetta del Popolo, che lancia l’i- perti, sul percorso della li-
dea di una sottoscrizione po- nea 1 circoleranno i mezzi
polare, e la realizza gratuita- sostitutivi di Gtt (fino alle
mente, in omaggio all’amico 0,30).
scomparso. Per vari motivi
burocratici sarà collocato do-
ve si trova ancora oggi solo
nel 1923, esattamente 100 OPEN WEEK
anni fa, ma a ottobre, per Farmacie
aspettare l’inizio delle scuole DAL 28 AGOSTO ALL’8 SETTEMBRE
e permettere la partecipazio- Prenota ora. Vivi la scuola internazionale per un giorno. Aperte tutti i giorni: p.zza Massaua 1, sem-
ne dei bambini all’evento. pre aperta (24 ore su 24);
La statua è composta da Su La Stampa il nostro viaggio REGISTRAZIONE ONLINE: atrio Stazione Porta Nuova dalle 7 alle
due parti: in primo piano c’è tra le statue danneggiate (come 20; c.so Romania 460 (c/o c.c. Porte di
www.worldinternationalschool.com Torino) dalle 9 alle 20; c.so Vitt. Emanue-
la “Seminatrice”, figura fem- quella di De Amicis, al quale
minile che, come è riportato manca il braccio, o quella di La- le II 34 dalle 9 alle 20.
+39 011 1972111 • info@worldinternationalschool.com • Via Traves 28, Torino
nella statua: «semina la buo- grange che è senza le dita). Non Di sera (fino alle 21,30): via Borgaro, 58.
na parola che darà opere ot- è esclusa la statua di Garibaldi, Di notte: via XX Settembre, 5.
time». Dietro, a emiciclo, un appena restaurata e già «meno- Informazioni: www.federfarmatorino.it.
fondale con una pletora di mata».
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SC&S
“Dallo stile Liberty al calore umano
la bellissima Torino di Lidia Poët”
L’attrice sul set della serie tv sull’avvocata: gli eredi sono scontenti? Invece di parlar male, vengano qui
FABRIZIO ACCATINO
osservare il cielo
A plumbeo, forse tra po-
co la macchina della
pioggia non servirà
più. Finché l’acquazzone non si
scatena, però, l’autobotte colle-
gata a una gru alta 20 metri con-
tinua a scaricare sul Cortile del
Rettorato. Nelle pause i tecnici
innaffiano con una pompa i mu-
ri dell’edificio, perché l’effetto
bagnato sia uniforme.
Le riprese della seconda sta-
gione della serie Netflix “La leg-
ge di Lidia Poët” - prodotta da
Groenlandia, sostenuta da Film
Commission Torino Piemonte -
sono iniziate da settimane eppu-
re, magia del cinema e della tv,
oggi si sta girando la scena 101,
la prima della 1ª puntata. Lidia
cammina sotto l’ombrellino sul
porfido di questo elegante qua-
drangolo, pizzicato tra via Verdi
e via Po. È diretta agli uffici del
Comune per iscriversi alle liste
“Abbiamo reso
un buon servizio alla
figura di Lidia, prima
era sconosciuta ai più”
elettorali, in aperta sfida alle leg-
gi di fine Ottocento che preclu-
dono il voto alle donne. Mentre
procede, un uomo le fischia die-
tro. La reazione di Lidia sarà
all’altezza della sua fama.
In un’ora la scena viene ripe-
tuta 8 volte. Tra un ciak e l’altro
un’assistente di produzione pas-
sa a distribuire asciugamani alla
trentina di comparse in costu-
me d’epoca, zuppe fino ai calzi-
ni. La protagonista Matilda De
Angelis si rifugia dentro una del-
le stanze che affacciano sul corti-
le: «Non vedevo l’ora di tornare
a questo progetto, mi piace tan-
tissimo», si entusiasma. «Ho ap-
profittato della pausa tra la pri-
“ “
ma stagione e la seconda per la-
vorare su quello che aveva fun-
Ci sono centinaia
di persone che
si fermano davanti
alle transenne
e ci augurano
un buon lavoro
.
Matilda De Angelis
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
Matilda De Angelis
nei panni di Lidia
Poët nel Cortile del
Rettorato in via Po
zionato meno, per perfezionare
il personaggio, dalle movenze
all’accento. Mi sto divertendo di
più, l’anno scorso partivamo da
zero, ammetto che un po’ di an-
sia ce l’avevo».
Quest’anno girate d’estate.
Ha patito molto il caldo?
«Sono una stoica, non mi la-
mento mai, chiedi alle mae-
stranze. Però stavolta c’è stato
da impazzire. Nelle scene al
la sesta edizione di toplay il 9 e 10 se ttembre
Guerrieri, cercatori di tesoro e maghi
giochi di ruolo e da tavola alla Tesoriera
Maghi, guerrieri, elfi e master
sono avvisati: il 9 e 10 settem-
bre, al Parco della Tesoriera
di Torino (in corso Francia
186/192), si svolgerà la sesta
edizione di ToPlay, manifesta-
zione gratuita dedicata ai gio-
chi di ruolo, da tavolo, di guer-
ra e dal vivo. Tema di quest’an-
no sarà “Alter”. Parteciperan-
no più di 50 associazioni e sa-
ranno offerti al pubblico 200
tavoli da gioco. Presenzieran-
no l’assessore comunale alla
SOCIETÀ
CULTURA &
SPETTACOLI
L’INTERVISTA
chiuso eravamo in 180 in una
stanza, senza il condizionatore
perché il ronzio non entrasse
nei microfoni. Dopo un po’ an-
chelamiamemoriaferreahaini-
ziato a vacillare. Mai sperimen-
tatouncaldosimilesuunset...».
È riuscita a fare un po’ di fe-
rie?
«Nelle due settimane centrali
di agosto, in Sardegna e in Pu-
glia dalla mia famiglia».
cultura Rosanna Purchia e il
vice-presidente del consiglio
regionale Daniele Valle.
«Il gioco unisce, insegna e
apre la mente», spiega il re-
sponsabile Vincenzo Ferrara.
«Lo scopo di ToPlay è quello di
creare una rete di supporto e
confronto tra le associazioni lu-
diche sparse sul territorio, di
dare ai partecipanti la possibili-
tà di stringere nuove amicizie
e di facilitare l’avvicinamento
dei principianti a un mondo di
“A noi vivi! Il Paradiso”, per grandi e piccoli
Affonda le radici nell’immaginazione ed è proposta come un’espe-
rienza ludico-formativa anche per i più piccoli, “A noi vivi! Il Paradi-
so”, spettacolo de Il Mutamento, domani alle 14,30 all’Oratorio
San Martino di via Vibò 26 per la rassegna “Station 2 Station, la Via
delle Arti”. Sul palco Eliana Cantone, drammaturgia e regia di Gior-
dano V. Amato. Biglietti a 1 euro, tel. 329/00.42.708. F. CAS. —
Resterete a Torino fino a otto-
bre. Com’è girare qui?
«La città è uno dei punti di for-
za della serie. Ultimamente ho
visto che sta ospitando parec-
chie produzioni in costume,
ma credo che bella così non sia
mai stata ritratta. A me piace
tantissimo.Daamantedellosti-
le liberty, ovunque giro lo
sguardovedobellezza».
Come vi sentite accolti?
divertimento intelligente».
Organizzato dall’associa-
zione FortunaDado, ToPlay
propone tre tavole rotonde:
sabato alle 17 “Ludendo doce-
re, docendo ludere”, domeni-
ca alle 12 “Nerd is the new se-
xy” e alle 17 “Il gioco di ruolo
come faro per navigare nei di-
sagi dei più giovani”.
Tre anche gli eventi speciali
su prenotazione, con le presen-
tazioni di giochi: l’avventuro-
so d’epoca vittoriana “Killing
LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA
FOTO CAMILLA CATTABRIGA
«Con enorme disponibilità, ot-
teniamo subito spazi, permes-
si, troupe, figurazioni. E con
grande affetto. A Roma se giri
un film la gente dà di matto, ti
urla dietro, a Torino ci sono
sempre centinaia di persone
chesiaccalcanofuoridalletran-
senne per guardare. Ci saluta-
no, ci mandano baci, ci dicono
che sono felici che giriamo in
città. Ci augurano buon lavoro.
Il tema di quest’anno: “Alter”
Mangiaro” (sabato alle 14), il
mitologico “Il risveglio di Aza-
toth” (domenica alle 10,30) e
“Alter”, ambientato nell’anti-
ca Roma (domenica alle 14).
Per ulteriori informazioni: to-
playtorino.it. F. ACC. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
T1
47
Mainqualealtropostoipassan-
titiauguranobuonlavoro?».
Questo abbraccio collettivo
ha mai intralciato le riprese?
«Mai. Qui c’è anche grande ri-
spetto, quando il regista grida
“Motore!” non senti più volare
una mosca».
Avete dovuto ricorrere molto
al green screen?
«Solo per coprire i pochi punti
in cui faceva capolino la mo-
dernità. Ma il centro è pratica-
menterimasto com’era».
Lo sa che sulla scia della serie
a fine agosto è stato organiz-
zato in Val Germanasca il pri-
mo tour sui luoghi della vera
Lidia?
«Il giorno 26, giusto? Il giorno
del suo compleanno. Mi aveva
chiamato mia mamma per dir-
melo. Avrei voluto tantissimo
esserci, ma ero sul set».
I discendenti non hanno pre-
so benissimo le tante licenze
storiche sul personaggio.
«L’anno scorso mi aveva scritto
“A Roma se giri un film
la gente dà di matto
ti urla dietro
a Torino invece no”
un parente, offrendosi di mo-
strarmi alcuni oggetti apparte-
nuti a Lidia, tra cui l’originale
della sua tesi di laurea. All’epo-
ca ancora non ci detestavano.
Poiquand’èuscita la serie tuttia
lamentarsi,dallafamigliaachie-
savaldese.org. Ma l’avevamo
detto subito che la storia era ro-
manzata... Invece di parlar ma-
ledi noi, nonpossonovenire sul
set e darci dei consigli? Siamo
ben disponibili ad ascoltarli. E
poi, diciamoci la verità: abbia-
mo reso un buon servizio alla fi-
gura di Lidia, che prima era sco-
nosciuta ai più. Non credo si ri-
volterànellatombapercolpano-
stra, anzi, penso ne sarebbe ri-
mastamoltocontenta». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In questa città
c’è anche grande
rispetto, quando
il regista grida
“Motore!” non vola
più una mosca
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48 LA STAMPA LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023

Coppa Eccellenza, avanzano Carmagnola e Vanchiglia, ko il Borgaro

SPORT
Il successo nel recupero sul Genoa soddisfa l’allenatore granata che ha inserito subito da titolare l’ultimo acquisto, Zapata
Il primo turno di Coppa di Eccellenza dimezza
le partecipanti alla manifestazione ma lascia in
lizza molte torinesi. Il Carmagnola perde 1-0
con la Cheraschese ma si qualifica grazie al
2-0 dell’andata mentre il Villafranca elimina il
Cavour. Bene il Vanchiglia che supera la forte
Pro Villafranca per 2-0 e il Lascaris che vince
3-1 contro l’Alpignano. La Pro ribalta lo 0-1
dell’andata nel derby con il Settimo vincendo
3-2 e passando così il turno. Fuori subito inve-
ce il Borgaro battuto 2-0 all’andata e al ritorno
dal Volpiano Pianese. P.ACC. —

Primavera

Juric: “Ho visto un gruppo concentratissimo, solido: sono stracontento. Però tecnicamente non siamo stati brillanti” L’U19 pareggia
con il Sassuolo
Toro, il carattere c’è già il resto verrà nell’ultima gara
a Vercelli
“Umanamente questa vittoria vale 10” IVANA CROCIFISSO

Piccola battuta d’arresto per il

Toro Primavera che, dopo la
vittoria al debutto, pareggia
L’ANALISI/1 1-1 contro il Sassuolo. La sfida
del Piola di Vercelli (dopo la
FRANCESCO MANASSERO pausa per le Nazionali le gare
in casa dei granata saranno ad
asta un euro gol di

B
Orbassano, al “Valentino Maz-
Radonjic a camuffa- zola” di via Marconi 15) era co-
re i problemi di un minciata nel miglior modo pos-
Torino che anche sibile, con il gol (il secondo
contro il Genoa ha mostrato consecutivo) di Ciammagli-
le difficoltà di questo inizio chella, dopo appena due minu-
di stagione. Il gran tiro che si ti. Rispetto alla gara col Ge-
infila sotto la traversa dopo noa, Scurto mischia un po’ le
una “danza” sulla linea di IVAN JURIC carte, dando fiducia dal 1’ a
fondo del 10 granata che sal- ALLENATORE TORINO
Bianay Balcot - laddove agiva
ta un avversario, Hefti, co- Dembelé, ceduto in prestito al
me un birillo, regala in pie-
no recupero il primo sorriso Buongiorno
del campionato a Juric. E ai
tifosi un successo che al ha deciso di restare
Grande Torino mancava dal Zapata ci ha
6 marzo scorso: un’eternità contagiato
per una squadra che sta cer-
cando di fare un passo in con il suo sorriso
avanti rispetto agli ultimi
due anni. Ma ancora è a cac-
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4

cia di una nuova identità. Questa squadra

«Vincere così è un bel segna-
le - tira un sospiro di sollievo deve giocare bene
Juric -, tocca a noi coglierlo. per farsi valere, non Aaron Ciammaglichella
Arrivavamo da una settima- ha le caratteristiche
na particolare, ero molto ar- Vicenza - e Padula, due dei gio-
rabbiato con la squadra do- del passato catori arrivati nell’ultima ses-
po Milano, ma credo che se sione di mercato (solo panchi-
uno si comporta bene, poi la na al momento per Keita e
vita paga. Buongiorno ha de- Muntu, arrivi last minute).
ciso di restare e poi è arriva- «Sono soddisfatto della presta-
to Zapata che con il suo sorri- Il trequartista Nemanja Radonjic risolutivo cpntro l’Empoli abbracciato da Demba Seck zione complessiva della squa-
so ci ha contagiato. Sono tut- dra - ha spiegato Scurto -, non
ti indizi, possono diventare Poi, è chiaro che dal punto di Contro il Genoa è bastata vano le partite». giusta cattiveria». è stato facile mantenere alta
una forza». vista tecnico non siamo stati una fiammata di Radonjic, Uno di questi è Ilic, 16 mi- Tre punti, i primi della l’intensità per tutti i 90’ minuti
Per ora Juric si acconten- brillanti. Perché? C’è un po’ in attesa che anche gli altri lioni relegati in panchina do- stagione, che portano an- e in questo dobbiamo migliora-
ta, voleva vedere un riscatto di tutto, ma questa squadra elementi con più talento si po il disastro di San Siro, ma che una buona notizia, an- re, ma siamo all’inizio del no-
emotivo da parte dei suoi ed deve giocare bene per farsi facciano notare. «Rado è decisivo con il cambio di gio- zi due dopo le preoccupa- stro percorso. Ora sfrutteremo
è arrivato: il primo passo per valere, non ha le caratteristi- questo qua, vorrei vederlo co che ha permesso al conna- zioni della sfida. Vlasic e la sosta del campionato per la-
ritrovare il suo Toro, oggi an- che del passato. Ha meno con continuità come era suc- zionale di illuminare la sera- Bellanova hanno abbando- vorare in questa direzione».
cora distante dallo standard forza fisica, deve trovare an- cesso l’anno scorso prima ta. «Ho una buona squadra, nato il campo zoppicanti, In classifica il Toro resta ap-
della scorsa stagione. «Uma- cora gli equilibri. Non è tutto che si facesse male - lo spro- ma voglio gente che creda di ma Juric rassicura. «Non è paiato al Sassuolo e all’Inter a
namente questa vittoria va- perfetto, ma ci sono momen- na Juric -, ma anche prima più nei miglioramenti - dice niente di preoccupante», ri- quota 4 punti e insegue le squa-
le 10 - continua -, volevo una ti così. Il possibile rigore su del gol aveva fatto un paio di Juric -. Era abituato a partire vela il tecnico. Che adesso dre che al momento sono a
risposta e l’ho ottenuta. Ho Zapata? Devo rivederlo, do- movimenti giusti. Lo amo, è dall’inizio, poi è entrato e il dopo aver ritrovato il carat- punteggio pieno dopo due par-
visto un gruppo concentra- po Milano mi ero promesso imprevedibile, vorrei diven- Toro ha vinto. Ha potenziali- tere del Toro, deve comin- tite, ossia Juventus, Milan e
tissimo, unito, solido: sono di non parlare più di errori tasse più continuo. Ci servo- tà enormi, deve tirarle fuori. ciare a lucidarlo. — Roma. —
stra contento per questo. arbitrali». no tanto giocatori che risol- Pellegri? L’ho visto con la © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il record dell’U16 dell’Accademia Torino di Santena: “Siamo amici” che escono insieme anche alla se-
ra a divertirsi».
I Crivello sono di Villastello-
Sei gemelli in squadra ne, gli altri di Santena, vestono
tutti la maglia granata perché la
società è Academy Toro ma i lo-

l’unica divergenza è sul tifo ro amori sono altrove: i Crivello

per quanto non frequente trova-
LA STORIA re anche una coppia di gemelli
ma la formazione del Santena
PAOLO ACCOSSATO dell’annata 2008 ha voluto pro-
prio esagerare. Sei undicesimi
un telecronista gire- della compagine titolare è for-
rischio di confusione sarebbe
più che concreto.
Inutile andare a scomodare i
Filippini oppure, per chi ha qual-
che anno in più gli Olandesi Van
de Kerkhof: tre coppie di gemelli
I gemelli Crivelli, Palazzo e Capo con la maglia granata
esterno anche se fino a due anni
fa giocava in porta) sono “topo” e
me. Ormai per noi è difficile pen-
sare di separarci, con il suo ge-
tifano Milan, i Palazzo Inter
mentre per i Capo la rivalità è
forte visto che Matteo è del Na-
poli e Andrea del Milan. «Il mo-
mento più bello sul campo vissu-
to insieme? L’anno scorso in un
Santena-Carmagnola eravamo
sotto di due uomini e perdeva-
mo 1-0. L’abbiamo ribaltata tut-
ti insieme».
In attesa di un altro record a

A rebbe sicuramente la
testa. Crivello, Palaz-
zo, Capo. E poi Capo,
Palazzo, Crivello, in un loop con-
tinuo. Avere fratelli nella stessa
mata infatti da gemelli, una sor-
ta di record: Luca e Thomas Cri-
vello, Mathias e Thomas Palaz-
zo, Matteo e Andrea Capo. E per
fortuna che almeno sono tutti
sono una vera rarità tanto che
per chiamarsi tra di loro ricorro-
no a soprannomi. I Crivello (Lu-
ca è centrale, Thomas terzino) so-
no “struzzo” e “gazzella”, i Palaz-
“cocco”, i Capo (Matteo centro-
campista, Andrea trequartista)
“kiwi” e “banana”. «Nascono dal-
le nostre pettinature – scherzano
insieme – ma i nomignoli dicono
mello ciascuno gioca da quando
era in fasce, prima nel salotto di
casa, poi in una squadra vera. Da
quando poi ci siamo trovati tutti
e sei a Santena siamo una grande
Santena: nei 2009 ci sono altri
due gemelli e dunque tra qual-
che anno nella Juniores ci po-
trebbero essere non tre ma addi-
rittura cinque coppie. —
squadra capita spesso, è usuale eterozigoti perché altrimenti il zo (Mathias è punta, Thomas anche quanto stiamo bene insie- famiglia, quasi sei fratelli gemelli © RIPRODUZIONE RISERVATA

.
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Calcio a cinque
buon esordio europeo
dell’azzurrino Schettino
PAOLO COTRONE
Il centrocampista francese ha avvertito una fitta uscendo dal campo. Il tecnico: non sappiamo nulla, aspettiamo gli esami
Pogba, unica ombra sulla vittoria della Juve
Allegri: “Serve più serenità negli ultimi metri”
L’ANALISI/2
ANTONIO BARILLÀ
INVIATO A EMPOLI
ulla vittoria di Empo-
S li che spazza via le
nubi e permette alla
Juventus di restare
incollata a Milan e Inter, si
allunga l’ombra dell’infortu-
nio di Paul Pogba: il dolore
alla coscia avvertito al tra-
monto del match diffonde
preoccupazione, spedisce
in secondo piano le indica-
zioni positive offerte dal
francese nello spezzone fi-
nale. «Non sappiamo nulla
– allarga le braccia Massimi-
liano Allegri -, ha sentito
una fitta, aspettiamo gli esa-
mi». Un’ombra sulla partita,
il sorriso increspato, perché
la prestazione della Juve,
anche in assenza di brillan-
tezza, è buona: «Siamo stati
lucidi e abbiamo fatto bene,
soffrendo poco, contro un
Empoli fastidioso, però dob-
biamo essere più sereni ne-
gli ultimi metri e segnare di
più. Lavoreremo per miglio-
rare». Spiega che è stata la
miglior partita, stupisce di-
pingendo Udine come la
peggiore, indugia su come i
risultati possano orientare o
deformare i giudizi. Progres-
si, quindi, e moderata soddi-
sfazione, soprattutto per il
rendimento dei nuovi calcia-
tori inseriti e per le risposte
del tandem Chiesa-Vlaho-
vic. «Kostic e McKennie han-
no fatto bene, serviva am-
piezza e sono stati funziona-
li. Ci sarà spazio per tutti,
non ci sono bocciature:
Weah, per dire, era stanco
anche mentalmente, è appe-
na arrivato in Serie A e deve
abituarsi anche alla tattica
del calcio italiano. Chiesa e
Vlahovic hanno fatto bene,
anche nel lavoro di copertu-
ra. C'è bisogno di tutti per ar-
Coppa Italia serie D
Il Chisola avanza ai rigori
e presenta Suazo jr
Chieri punito dal dischetto
VINOVO
La Coppa Italia assomiglia
tanto a quei test di inizio an-
no scolastico che si fanno
per saggiare la preparazio-
ne degli studenti tornati
dall’estate. I voti non saran-
no quelli di giugno ma in-
tanto si inizia a capire chi
ha svolto al meglio i compi-
ti delle vacanze. Pensare di
dare un giudizio definitivo
su Chisola e Chieri da que-
.
L’Italia di Alessandro Schettino è subito prota-
gonista all’Europeo Under 19 di Porec. Con il
2-1 inferto all’Ucraina gli azzurrini hanno con-
quistato i primi punti nel gruppo B. «Vogliamo
far emozionare e divertire, vogliamo trasmet-
tere la nostra passione, il nostro attaccamento
alla maglia». Promessa mantenuta dal giocato-
re della L84 e capitano degli azzurrini nelle di-
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
Il gol di Chiesa che chiude il match contro l’Empoli e tiene in scia alle milanesi la Juve
MASSIMILIANO ALLEGRI
ALLENATORE JUVENTUS
Kostic e McKennie
hanno fatto bene,
sono stati funzionali
Ci sarà spazio per tutti,
non ci sono bocciature
sti primi novanta minuti sa-
rebbe oltremodo superbo
oltre che errato. Però già si
possono intravedere gli em-
brionali pregi e difetti su cui
gli allenatori andranno poi
a lavorare durante l’anno.
Il Chisola, dopo il passag-
gio del turno preliminare
contro il Pinerolo, elimina
ai calci di rigore il forte Rg
Ticino (9-8 dopo l’1-1 dei
novanta minuti) e dopo
SERIE C: brambilla dopo il ko a pescara
Next Gen, esordio da dimenticare
“Inserito molti giovani, c’è da lavorare”
Sconfitta al debutto per la Ju-
ventus Next Gen: la squadra
di Brambilla perde la sfida
inaugurale in casa del Pesca-
ra (3-1). «Ci sono stati degli
errori individuali che abbia-
mo pagato a caro prezzo e il
Pescara è riuscito a concretiz-
zare tutte le occasioni che ha
avuto». L’allenatore bianco-
nero si riferisce soprattutto
alla serata storta della sua re-
troguardia: a partire da quel-
la di Huijsen, in prestito dalla
Prima squadra. La sblocca
Cuppone all’11’, raddoppia
Rosano (Chisola) autore del gol del pareggio con il Ticino
chiarazioni rese alla viglia dell’esordio. Sul par-
quet della Žatika Sports Centre di Porec, l’Ita-
lia ha sbloccato il risultato al 15’ con Ficara, il
raddoppio nella ripresa per una deviazione di
Peletskiy. Un minuto dopo la replica dell’Ucrai-
na con la conclusione di Malynovsky. «Sapeva-
mo della fisicità che l’Ucraina avrebbe utilizza-
to come arma in più ma sia Schettino che gli al-
Accornero poco dopo la
mezz’ora del primo tempo,
prima che ancora Cuppone si-
gli la doppietta personale a fi-
ne primo tempo. Di Guerra il
gol che, al 9’ della ripresa, ac-
corcia le distanze ma che non
serve a far partire la rimonta.
Tanti i volti nuovi già in cam-
po, da Damiani a Stivanello e
Comenencia: «Abbiamo inse-
rito dei ragazzi molto giova-
ni, c’è tanto lavoro da fare, ri-
partiamo dalle cose positive
che abbiamo visto». I.CRO. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA
tri sono stati bravi a interpretare nel modo giu-
sto la partita - dice Daniele Boccardi, tecnico
Under 19 della L84 -. Schettino si è dimostrato
un buon capitano: ha messo in campo una pre-
stazione carismatica, ha letto bene la partita
con tanti anticipi e coperture preventive che
hanno vanificato le azioni degli avversari». Og-
gi l’Italia (alle 15,30) affronta la Finlandia. —
rivare nelle prime quattro,
serve l’intesa tra centrocam-
po e attacco e a Empoli ho vi-
sto buone combinazioni».
Una parola su Locatelli, fi-
schiato contro il Bologna e
autore di una prestazione
accettabile: «Ha fatto una
buona partita, ha dato geo-
metria e mostrato tranquilli-
tà, facendosi sempre trova-
re nelle diagonali. Bene an-
che Miretti: negli smarca-
menti ce ne sono pochi co-
me lui, però deve migliora-
re. In assoluto, sono conten-
to di quello che stiamo fa-
cendo».
In settimana ci sono stati i
sorteggi Champions, la Ju-
ve è fuori e non è semplice:
punta sul campionato, ma
persegue la top four, lo scu-
detto è un sogno dei tifosi:
«Stare fuori dalla Cham-
pions non piace a nessuno,
nell’ultimo campionato era-
vamo arrivati terzi anche se
si dice che abbiamo fallito:
ora l'età si è abbassata e ser-
ve pazienza, ci sono squa-
dre più attrezzate: Inter, Mi-
lan, Napoli. Dobbiamo stare
attaccati alle prime quat-
tro».
«Era fondamentale vince-
re – osserva Manuel Locatel-
li -, ci siamo ricordati la brut-
ta figura dell'anno scorso e
siamo entrati in campo solo
per vincere. È bello vederci
così in classifica ma dobbia-
mo essere umili, fare un pas-
so alla volta e continuare co-
sì. I fischi contro il Bologna?
Vuol dire che la gente si
aspetta molto da me, ringra-
zio il mister che ha preso le
mie difese».
Da rilevare il bel gesto di
Danilo che, a fine gara, rega-
la la sua maglia a Riccardo
Scirea, match analyst della
Juve e figlio di Gaetano di
cui ieri era l’anniversario
della morte. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
due partite i torinesi appa-
iono molto diversi rispetto
a quelli della passata sta-
gione: i giovani hanno già
personalità, alcuni anche
un po’ di esperienza e le
geometrie di Viano, la cor-
sa di Nisci, l’intraprenden-
za di La Marca non si trova-
no così facilmente in cate-
goria. In più in settimana è
arrivato anche David
Edoardo Suazo, classe
2005: stessa posizione in
campo del papà, un idolo a
Cagliari.
Mister Ascoli ha anche po-
tuto apprezzare una squa-
dra che pressa e corre, tan-
to che contro l’Rg Ticino de-
gli ex serie A Sansone e Gon-
zalez alla fine sono i torine-
si a finire in crescendo gra-
zie ad una spina dorsale di
49
Primavera
Srdoc si sblocca
e i bianconeri
superano
il Lecce tricolore
Era arrivato a Torino insie-
me a Yildiz e il suo futuro
bianconero sembrava scrit-
to: la palestra con l’Under 19
con vista sulla Next, in attesa
di avere una chance con la
Prima squadra. Invece Ivano
Srdoc è stato decisamente
sfortunato: il croato classe
2005, ormai da dodici mesi
sotto la Mole, è stato costret-
to ad un lungo stop ed è solo
da questa stagione che Mon-
tero ha potuto di nuovo ave-
re a disposizione l’attaccan-
te (nell’ultima annata appe-
na otto minuti, giocati a mag-
gio). Fiducia ricambiata per-
ché la vittoria della Primave-
ra della Juventus a Lecce por-
Ivan Srdoc, 18 anni, primo gol
ta la firma dell’attaccante. In
campo al 14’, sullo 0-0, Sr-
doc segna la rete del vantag-
gio a sette minuti dal suo in-
gresso (la prima con la ma-
glia della Juve), poi firma
l’assist per Anghelé per il
2-0. La chiude Scienza: in
venti minuti il 3-0 con cui si
impone sul campo del Cam-
pioni d’Italia di Coppitelli, e
due vittorie in due partite.
«Siamo contenti - ha spiega-
to il tecnico - di come i ragaz-
zi hanno interpretato la parti-
ta, della loro attitudine. Si
sta formando anche que-
st’anno un grande gruppo,
stiamo crescendo, non lascia-
moci prendere troppo
dall’euforia perché il campio-
nato è lungo». I.CRO. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
grandissimo rispetto: Con-
rotto-Benedetto dietro, Di
Lernia e Rosano autore del
gol del pari in mezzo, Pon-
sat davanti. E nel match con
i novaresi mancavano Rizq
e Jeantet. Insomma, tutto
per pensare ad un campio-
nato perlomeno tranquillo.
Il Chieri esce invece do-
po i rigori (6-5 per l’Asti,
2-2 al novantesimo) al suo
primo match. Mister Nisti-
cò deve ripartire dalla ripre-
sa: primo tempo quasi solo
Asti e 2-0 per l’undici di Se-
sia, poi reazione veemente
azzurra, gran doppietta di
Vono, il migliore dei suoi,
ma come nelle brutte favo-
le dal finale amaro proprio
Vono calcia fuori il rigore
decisivo. P.ACC. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 51

SPORT

Dopo diversi mesi di rendimento a fasi alter-
Ciclismo Juniores ne, Alessandro Perracchione, campione re-
Perracchione secondo gionale Juniores in carica, sembra aver tro-
vato la condizione atletica e la continuità dei
due volte in due giorni giorni migliori. Dopo aver rotto il ghiaccio
domenica scorsa a Calvagese della Riviera,
FRANCO BOCCA dove ha conseguito per distacco la prima af-
fermazione stagionale, nel weekend il diciot-
tenne canavesano ha ribadito il suo momen-
to di vena collezionando due posti d’onore
nell’arco di 24 ore. Dopo essere arrivato se-
condo sabato a Donnini di Reggello, ieri
Alessandro ha conseguito l’analogo piazza-
mento a Casalpusterlengo nel Memorial Li-
vraghi, dove si è imposto per distacco il val-
dostano Etienne Grimod, neo campione del
mondo dell’inseguimento a squadre su pi-
sta. Nella volata per il secondo posto Perrac-
chione ha avuto la meglio dei confronti
dell’altro neo-iridato su pista Matteo Fiorin.
Tra gli Esordienti del secondo anno, da se-
gnalare la quindicesima vittoria stagionale
dell’eporediese Samuele Brustia, alfiere del
Madonna di Campagna. —

Il pilota chivassese travolto in pista dopo una caduta dalla Ducati ha lasciato in serata Barcellona per fare rientro in Italia TROT TO

scongiurate fratture alle gambe, Pecco tranquillizza anche i fan con un post e già pensa alla prossima gara a Misano

Bagnaia, dal dramma al sorriso

“Oggi posso soltanto dire grazie”
Eolo Jet guidato da Castaldo
IL CASO
MATTEO AGLIO
BARCELLONA Nel GP Marangoni
ggi posso so- succede di tutto
«O lo dire gra-
zie» ha scrit-
to ieri sera
Bagnaia. È seduto sul letto
dell’ospedale di Barcellona al
rotture, suspence
vincitori a sorpresa
termine di una giornata in cui
la sua compagna è stata la pau- ALMA BRUNETTO
ra. «Sembra un miracolo» qua-
si non si capacitava Paolo Cia- Alla vigilia si era scritto che i ri-
batti, direttore sportivo della sultati delle corse sarebbero
Ducati. Pecco ha solo rimedia- stati aperti e così è stato. Il G.P.
to qualche botta dopo un inci- avvocato Carlo Marangoni e il
dente che avrebbe potuto ave- Filly sono stati assegnati a due
re conseguenze ben più gravi. cavalli a sorpresa, rispettiva-
Partiva dalla pole position e do- mente ad Eolo Jet ed Esperia
po uno scatto perfetto si era Cr. Nella corsa Filly riservata
messo davanti a tutti. Alla se- alle femmine, Santino Mollo
conda curva, però, qualcosa ,che conosce il percorso molto
non ha funzionato: la sua Du- bene, ha concluso la prova in
cati si è trasformata in una ca-Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
1’12”3. Il ritmo iniziale della
tapulta, lo ha lanciato in aria e corsa è stato dettato da Erida-
il pilota di Chivasso è atterrato mia ed Eva Kant Gio seguite da
in mezzo alla pista, quando ar- Ete Jet sul finale il driver tori-
rivava no quasi 20 MotoGp lan- nese è riuscito a dire la sua. Un
ciate a tutta velocità. Brad Bin- rientro alla grande per una ca-
der non ha potuto fare niente valla che da tempo vive in Fran-
per evitarlo, la sua Ktm ha col- Il fermo immagine del momento dell’incidente a Bagnaia Francesco Bagnaia su Instagram rassicura tutti sulla sua salute cia e non vinceva da ottobre
pito violentemente le gambe 2022. È stato un importante
del piemontese. La gara è stata era necessaria una corsa all’o- davanti al semaforo, aveva banco di prova in vista delle
sospesa e i medici hanno cir- spedale di Barcellona per ave- JORGE MARTIN FRANCESCO BAGNAIA avuto il dubbio che qualcosa Oaks «La conosco bene – com-
condato Bagnaia per prestar- re la sicurezza con una risonan- PILOTA MOTO GP PILOTA DUCATI non andasse: «avevo avvertito menta Mollo – finalmente l’ho
gli i primi soccorsi. za magnetica. «Nessuna frattu- di avere poco grip al posterio- ritrovata grazie al grande lavo-
Mentre la gara ripartiva ra» il responso finale, accom- re». Analizzerà i dati e poi, fra ro di Vitale Ciotola. Adesso re-
(«Ero sotto shock dopo pagnato da una foto del chivas- Ero sotto shock È stata una caduta pochi giorni, gli basterà fare sta con me e dopo le Oaks ve-
quell’incidente, non è stato sese sorridente anche se un po’ pochi chilometri in auto per dremo».
semplice tornare in pista» ha acciaccato. I traumi sono stati dopo quell’incidente molto strana, è molto raggiungere Misano e tornare Il G.P. Marangoni è stato
ammesso Jorge Martin), Pec- tanti, ma come un supereroe si non è stato affatto difficile per me dare in sella alla sua Ducati: suo combattuto, ci sono state sei
co era al centro medico. Ad è alzato praticamente indenne semplice una spiegazione obiettivo dichiarato. rotture (tra di loro anche i favo-
aspettarlo c’erano la sorella Ca- dallo scontro. Avrà qualche giorno per riti East Asie ed Edy Girifalco
rola e la fidanzata Domizia, «Il dolore più forte lo avver- tornare in pista a cosa sia successo smaltire le botte. Se Barcellona Gio) e un finale da suspence.
con il team manager della Ros- te al coccigeo» spiegava Cia- non gli ha mai portato troppa Ebano d’Arc con Alexander
sa Davide Tardozzi che cerca- batti. Poi il ds continuava: fortuna (il 2° posto nella gara Abrivard si presenta con van-
va di tranquillizzarle. I minuti «Pecco, però, è soprattutto ar- vento pensa già a come e cosa ta una caduta molto strana, è sprint è stato il suo migliore ri- taggio sulla retta finale ma va
passavano lenti prima dell’arri- rabbiato. Perché non si spiega migliorare, alla prossima ga- molto difficile per me dare una sultato), Misano invece gli è in rottura e ne approfitta Eolo
vo di caute, buone notizie: il motivo di quella caduta, dice ra. Con quei pensieri ha rincon- spiegazione a cosa sia succes- amica. Il posto giusto per rimet- Jet guidato da Massimiliano
«sembrerebbe meglio del pre- di non avere commesso alcun trato la sua squadra e ha preso so. Per fortuna non mi sono fat- tersi in piedi e riprendere il lavo- Castaldo. Seconda posizione
visto». I primi esami in circuito errore». È l’atteggiamento del un aero che lo ha portato dalla to nulla di molto grave» ha det- ro da dove lo aveva lasciato.— per Encantador Lamsky. —
non rilevavano fratture, ma campione, che passato lo spa- Spagna in Italia, a casa. «È sta- to Bagnaia. Prima di allinearsi © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

Sci nautico, doppio successo ai tricolori di Ravenna Cable Wakeboard, in Ungheria bronzo individuale del coach Cic erale

Allais e Saracco campioni italiani slalom L’Italia conquista un oro europeo

Cinquantina atleti di tutte le I Campionati europei cable wa-
categorie sono stati i protago- keboard junior e senior appena
nisti a Ravenna del campiona- conclusi in Ungheria regalano
to italiano di discipline classi- al team azzurro un oro a squa-
che di sci nautico con prove di dre, uno individuale, 3 argenti
slalom, figure e salto. L’aviglia- e 2 bronzi. Il torinese Fabrizio
nese Carlo Allais ha vinto la ca- Cicerale, tecnico della naziona-
tegoria open nella specialità le di disciplina e fondatore e ani-
slalom. Classe 1984 è un atleta ma del Turin Wake park di Setti-
sulla “cresta dell’onda” da mol- mo, ritorna a casa con il bronzo
tissimo tempo e da sempre pra- individuale e l’oro a squadre.
tica lo slalom, l’unica che gli «Grazie alla qualità della squa-
permette di non avere proble- dra, al duro impegno da parte
mi alla schiena, come è capita- ria Saracco ha dimostrato la per il fratello Ettore sempre di federazione, tecnici e atleti, di prima delle finali. Questo è ed è subito scoppiata la pas-
to in passato con il salto. sua superiorità sulle avversa- nello slalom categoria U14. Se- oltre alla ottima strategia attua- un risultato programmato, rea- sione. Atleta della Nazionale
In campo giovanile bella af- rie conquistando il titolo di ca- sta l’altra torinese Carlotta Cor- ta abbiamo matematicamente lizzato e conquistato». dal 2017 è allenatore dal
fermazione torinese nell’U17. tegoria. Seconda posizione rado. A. BRU. — conquistato la medaglia d’oro Il trentasettenne ha “mes- 2021. A. BRU. —
Sin dalla prima manche Vitto- per Margherita Serafica, come © RIPRODUZIONE RISERVATA con un giorno di anticipo e quin- so” la tavola ai piedi nel 2009 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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T1
La Bella Grafica
INTERNATI TRAME
MILITARI
ITALIANI
Una scelta antifascista
Gli Internati Militari Italiani rappresenta-
no la prima forma di Resistenza, decisiva
per le sorti del Paese: i militari catturati dai
tedeschi dopo l’ 8 settembre 1943 rifiuta-
rono l’onta di servire sotto la bandiera di
Salò e dell’esercito occupante e preferiro-
no l’internamento nei campi di prigionia
nazisti. Seicentocinquantamila: un nume-
ro imponente che fa riflettere sulla deci-
sa prevalenza del senso di onor di Patria
rispetto al fascismo fra gli appartenenti
Copia di 1e256b72a1c71a43663481aaed64d8b4
alle Forze Armate. Quasi cinquantamila di
questi morirono nei Lager in Germania, di
stenti, di malattie o per le violenze subi-
te. Il “no” è stato pronunciato da militari
di ogni grado, arma e categoria, apparte-
nenti a reparti diversi, catturati in territori
e circostanze diversi, ristretti in Lager di-
versi, senza punti di riferimento; cittadini
indigenti, benestanti, braccianti, contadi-
ni, impiegati, professionisti, intellettuali,
analfabeti, cittadini del Nord, del Centro,
del Sud, delle Isole. Una pagina di storia
ancora poco conosciuta che rivive proprio
attraverso la testimonianza di un interna-
to, Giacinto Tonellotto.
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HHHH Drammatico. Regia di Christopher
Nolan, con Cillian Murphy e Emily Blunt.
Durata 180 minuti. Negli anni Quaranta il
fisico americano Robert Oppenheimer pro-
getta con la sua squadra di scienziati la
bomba atomica. Da una storia vera, dirige
l’autore di “Inception” e “Dunkirk”. Nel ca-
st, Robert Downey Jr. e Matt Damon.
L’ORDINE DEL TEMPO
HHH Drammatico. Regia di Liliana Cava-
ni, con Alessandro Gassman e Claudia Ge-
rini. Durata 112 minuti. Un gruppo di amici
si ritrova come ogni anno in una villa sul
mare per il compleanno di uno di loro: in-
sieme scopriranno che la fine del mondo è
imminente. Dal libro di Carlo Rovelli.
BUGIARDO SERIALE
HHH Comico. Regia di Olivier Baroux, con
Tarek Boudali e Victor Artus. Durata 95 mi-
nuti. Il trentacinquenne Jerome passa la vi-
ta a mentire: un giorno, all’improvviso, al-
cune bugie che ha raccontato incredibil-
mente cominciano a verificarsi.
BARBIE
HHHH Commedia. Regia di Greta Ger-
wig, con Margot Robbie e Ryan Gosling.
Durata 115 minuti. Per la prima volta sullo
schermo la celebre bambola della Mattel:
Barbie vive nel magico mondo di Barbie
Land, al suo fianco Ken.
CONVERSAZIONI CON ALTRE DONNE
H Commedia. Regia di Filippo Conz, con
Valentina Lodovini e Francesco Scianna.
Durata 82 minuti. Invitati a un matrimonio
con i rispettivi fidanzati, due quarantenni si
rivedono dopo anni di lontananza e comin-
ciano una relazione destinata a consolidar-
si nel tempo. Opera prima.
LA CASA DEI FANTASMI
HHH Fantasy. Regia di Justin Simien, con
Rosario Dawson e Owen Wilson. Durata
122 minuti. La madre single Gabbie va a
vivere con il figlio di nove anni in una villa di
New Orleans: la scoprirà infestata di fanta-
smi, per liberlarla chiede aiuto a una squa-
dra di specialisti. Da un’attrazione dei par-
chi di Walt Disney.
DUE FRATELLI
HHH Drammatico. Regia di Leonor Ser-
raille, con Stephane Bak e Ahmed Sylla.
Durata 116 minuti. Rose arriva a Parigi dal-
la Costa d’Avorio alla fine degli anni Ottan-
ta: con lei i due figli e un forte desiderio di
indipendenza che cercherà di mantenere
nonostante lo sconcerto dei familiari.
FOLLOWING
HHHH Drammatico. Regia di Christopher
Nolan, con Jeremy Theobald e Alex Haw.
Durata 70 minuti. Bill sogna una vita da
Auditorium G. Agnelli/Lingotto
Via Nizza, 280, tel. 011/6313721. “Mito
Settembre Musica: Wonderful town” di
Leonard Bernstein diretto da Wayne Marshall,
M° coro: Ulisse Trabacchin con Orchestra e Coro
Teatro Regio Torino.
Venerdì 8 settembre Ore 20.00
Auditorium Mauro Borghi
Corso Vercelli 141
Riposo
Auditorium Rai - A. Toscanini
Piazza Rossaro, tel. 011/8104961. Sala Grande
“Mito Settembre Musica: Buenos Aires “ diretto
da Alessandro Cadario con Richard Galliano
bandoneón, fisarmonica, Orchestra I Pomeriggi
Musicali.
Domenica 10 settembre Ore 17.00
Balletto Teatro di Torino
Via Francesco Cigna, 5, tel. 011/4730189.
Riposo
Colosseo
Via Madama Cristina, 71, tel. 011/6698034.
“Panariello VS Masini”
Martedì 19 settembre Ore 21.00
Conservatorio Giuseppe Verdi
via Mazzini - piazza Bodoni, tel. 011/888470.
“Mito Settembre Musica: Gerusalemme” con
Ensemble 4.1: Jörg Schneider oboe, Alexander
Glücksmann clarinetto, Sebastian Posch
corno, Christopf Knitt fagotto, Thomas Hoppe
pianoforte.
Venerdì 8 settembre Ore 17.00
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penheimer”. JeanneduBarry-LafavoritadelRe P 16.00-18.30-21.00
THE STORE Sialzailvento 15.30
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Sköld, con Eliza Sica e Isabelle Grill. Durata Conversazioniconaltredonne 19.40
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Denzel Washington e Dakora Fanning. Dura- Unacommediapericolosa P 15.00
ta 109 minuti. Terzo e definitivo capitolo del- TheEqualizer3-SenzatreguaVM14 P 17.00-20.00-22.10
le gesta dell’ex agente segreto americano TheEqualizer3-SenzatreguaVM14 P 15.00-16.50-18.10-19.00
Robert McCall: teatro della nuova avventura
è un comune del sud Italia in mano alla crimi-
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Nella Francia del diciottesimo secolo l’at- mento 14: 5,50 Abbonamento 14 Un
traente Jeanne, giovane donna di modesta Oppenheimer P 16.10-20.45
estrazione sociale, riesce grazie al suo fasci- Bugiardoseriale P 16.10
no e alla sua intelligenza a diventare la favori-
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ta di Re Luigi XV.
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UNA COMMEDIA PERICOLOSA
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denti universitari, possessori tessera Aiace, Tosca, Teatro della Caduta
della sicurezza di un centro commerciale.
Una sera crede di assistere a un omicidio nel- Oppenheimer P 15.30
la casa di fronte e chiama la polizia. Following(versionerestaurata) P 15.30 -18.45
OppenheimerV.O. P 20.30 (sott. it.)
LA BELLA ESTATE
H Commedia drammatica. Regia di Laura Oppenheimer P 17.00-20.15
Luchetti, con Yile Vianello e Deva Cassel. Du- JeanneduBarry-LafavoritadelRe P 15.30
rata 110 minuti. Nel 1938 la giovane Giulia si Ritrattodifamiglia P 17.45
trasferisce dalla campagna a Torino, un’ami-
Following(versionerestaurata)V.O. P 20.00 (sott. it.)
ca la porta a frequentare gli ambienti artistici RitrattodifamigliaV.O. P 21.20 (sott. it.)
della città, conosce e s’innamora di un pitto-
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RITRATTO DI FAMIGLIA TartarugheNinja:Caosmutante P 15.30
HHH Commedia. Regia di Roschdy Zem, Oppenheimer P 16.30 -17.30-21.00
con Sami Bouajila e Maïwenn. Durata 85 mi- OppenheimerV.O. P 20.00
nuti. La vita di Moussa cambia improvvisa-
mente quando cade e sbatte la testa: da quel
TartarugheNinja:Caosmutante P 17.00
momento comincia a dire tutto quello che gli TheEqualizer3-SenzatreguaVM14 P 19.10-21.30
passa per la testa, fra lo sconcerto e la preoc- Barbie P 16.50-19.15-21.40
cupazione dei familiari. Lacasadeifantasmi P 16.20-18.50-21.20
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Via Osoppo, 55, tel. 011/364859. “Gran Galà - Tree: Laura Torterolo voce, chitarra, Tom Stearn
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2023-2024 “ Inaugurazione il 21 settembre “Sport” di coreografia e regia: Salvo Lombardo.
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con: Eleonora Gusmano, Alessandro Romano.
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Nazionale della Rai, Stefano Bollani pianoforte. Piazza Montale, 18/a, tel. 011/7399833. 011/3042808.
Sabato 9 settembre Ore 21.00 Riposo Riposo
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 T1

LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 53

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MUSEI
ACCADEMIA ALBERTINA – PINACOTECA Reali: mar-ven; 10-17; sab-dom e festi- 8171960). Da giovedì a domenica: 15, 14-19; sab-dom. 11-19. Visita guidata PALAZZO FALLETTI DI BAROLO FORTE DI FENESTRELLE
(Via Accademia Albertina 8; telefono 011 vi: 10-18. Lunedì chiuso. Info. www.lave- 30-19. sab-dom alle 16, 30. (Via delle Orfane, 7, tel. 011 2636111. Pre- Prenotazione obbligatoria. Telefono 0121
0897370). Lunedì-domenica 10-18; naria.it – www.residenzereali.it notazione consigliata al 338 1691652). 83600.
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mercoledì chiuso. Ultimo ingresso alle FONDAZIONE ACCORSI-OMETTO (Via San Francesco d’Assisi, 8/A, telefono (Via Bologna 32A, 011 2179621. Mer-dom: Martedì-venerdì 14, 30-18, sabato-dome- MUSEO DEL GRANDE TORINO
17, 30. MUSEO DI ARTI DECORATIVE 800167619) Tutti i giorni 10-19; mar. 10-18. Ultimo accesso alle 17, 30. nica 14, 30-19. http: //www.operabaro-
(Via G.B. La Salle 87, Grugliasco). Dom:
chiuso. Sabato e domenica prenotazione lo.it
A. .. COME AMBIENTE (Via Po 55, tel 011/837 688 int. 3) Orari: lu chiu- MUSEO NAZIONALE DELL’AUTO 10-19, con partenza dell’ultima visita alle
(Corso Umbria 90, tel. 011 0702535). Ora- so; ma, me e ve 10-18; giovedì 10-20, sa, do- obbligatoria. PALAZZO MADAMA 17. Prenotazione obbligatoria. Tel. 333
(Corso Unità d’Italia 40, tel. 011 677666). Lun (Piazza Castello, tel. 011 4433501). Lune- 9859488. Info: www.museodeltoro.it.
rio. Lunedì-venerdì 9-17; sabato-domeni- menica e festivi 10-19. In mostra “Venezia nel MUSEO DELLA SINDONE 10-14, da mar a dom 10-19. La biglietteria
ca 14-19 con prenotazione obbligatoria. Settecento. Una città cosmopolita e il suo mito” dì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e do-
(Via San Domenico 28, tel. 011 chiude un’ora prima. www.museoauto.it. menica 10-18. Martedì chiuso. Info: MUSEO DELLO SPAZIO
ARCHIVIO DI STATO FONDAZIONE MERZ 4365832). Lun-dom ore 15-18. Il percor- www.palazzomadamatorino.it E PLANETARIO DIGITALE
so include l’accesso alla chiesa barocca MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
(Piazza Castello 209, tel. 011 5624431) (Via Limone 24, tel. 011 19719437). Mar- (Via Osservatorio 8, Pino Torinese, telefono
del SS. Sudario. ALLA MOLE ANTONELLIANA PALAZZO SALUZZO PAESANA 011 8118740, www.planetarioditorino.it).
Sale studio: Sezione Corte (Piazza Castello tedì-domenica 11-19. Lunedì chiuso.
(Via Montebello 20, tel. 011 8138560). (Via della Consolata, 1 bis. tel. 347 0103021). Sab e dom con turni di visita contingentati al-
209), Sezioni Riunite (Via Piave 21). FONDAZIONE SANDRETTO MUSEO DI ANTROPOLOGIA CRIMINALE Museo e ascensore panoramico: lune- Giovedì-domenica 15, 30-19, 30. le ore 14, 15 e 16, 45. Solo il sabato ore 19,
Per orari e avvisi: https: //archiviodistato- CESARE LOMBROSO
(Via Modane 16, tel. 011 3797600). Vener- dì-domenica 10-18. Martedì chiuso. 15.
torino.beniculturali.it/ (Via P. Giuria 15, 011 6708195). Lunedì-sa- PAV PARCO ARTE VIVENTE
dì-domenica 12-19.
BASILICA DI SUPERGA E REALI TOMBE DI bato 10-18, ultimo ingresso ore 17, 30. MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA (Via Giordano Bruno 31, telefono 011 3182235). REGGIA DI VENARIA REALE
GAM (Piazzale Monte dei Cappuccini 7, tel. 011 Mer-gio-ven. 16-19, sab-dom 12-19. (P. della Repubblica – Venaria Reale. Tel.
CASA SAVOIA MUSEO DI STORIA NATURALE DON BOSCO 6604104). Martedì, mercoledì, giovedì, ve-
(Via Magenta 31, tel. 011 4429518). Mar- (011 4992333). Aperture di Reggia piano
La Basilica è aperta dal lunedì al venerdì tedì – domenica 10-18. Lunedì chiuso. Le DELL’ISTITUTO VALSALICE nerdì, sabato e domenica 10-18. Lunedì
PINACOTECA AGNELLI
dalle 10 alle 13 e dalle 14, 30 alle 17. Saba- (Via Nizza 230, tel. 011.0925011). Orari: da nobile e mostre: mar-ven: 9, 30-17, 30;
biglietterie chiudono un’ora prima. (Viale Thovez 37, telefono 011 6300611). chiuso. sab-dom e festivi: 9, 30-19, 30. Lun chiu-
to, domenica e festivi chiusura ore 18. Tel. www.gamtorino.it Sabato. e domenica 14, 30-18, 30. Previa martedì a domenica dalle 11 alle 21. Ultimo
011/898008. Le Tombe Reali Sabaude e la MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO – so. Giardini. mar-dom e festivi: 9, 30-19,
prenotazione lunedì-venerdì 9-12, 30 e 14, ingresso alle 20.30.
salita alla Cupola: dal lunedì alla domenica JUVENTUS MUSEUM PALAZZO CARIGNANO 30. Lun chiuso.
30-18, 30. PROMOTRICE BELLE ARTI
(mercoledì chiuso) ore 10, 30– 13, 30 (ulti- (Via Druento 153 int. 42). Lunedì, merco- (Piazza Carlo Alberto 8, 011 5621147). Ora- GALLERIE D’ITALIA
ledì, giovedì e venerdì 10, 30-19, sabato, MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA (Viale Crivelli 11, telefono 011 6692545).
mo ingresso ore 13) e dalle 14, 30 alle 18 rio: mar-dom 10-18 (ultimo ingresso 17.30). (Piazza San Carlo 156, Tel: 800 167 619).
domenica e festivi 10, 30-19, 30, marte- (Corso Valdocco 4/A, tel. 011 01120780). Martedì-sabato 11-13 e 16, 30-20, festivi
(ultimo ingresso 17, 15). Telefono: Martedì, giovedì, venerdì, sabato e domeni-
dì chiuso. Info. www.juventus.com. Martedì-domenica, 10-18. Prenotazione MUSEO PIETRO MICCA 10, 30-12, 30.
011/8997456. ca dalle 9.30 alle 19.30. Mercoledì dalle
obbligatoria. (Via Guicciardini 7/a tel. 011 546317). CASTELLO DI RIVOLI – MUSEO D’ARTE 9.30 alle 22.30. Lunedì chiuso. Info:
BIBLIOTECA REALE MAO – MUSEO D’ARTE ORIENTALE Mar-dom 10-17 (ultimo ingresso). Lun chiuso.
MUSEO DIOCESANO E SALITA AL CAMPANILE CONTEMPORANEA www.gallerieditalia.com
(Piazza Castello 191, tel. 011 543855). (Via San Domenico 11, t. 011 4436927). Il primo venerdì del mese, ingresso alle ore 13.
Martedì – domenica 10-18. Lunedì chiu- DEL DUOMO (Piazza Mafalda di Savoia, telefono 011 PALAZZINA DI CACCIA DI STUPINIGI
Orario: lun-ven 9-13 e 14-18; sab 9-13.
so. Le biglietterie chiudono un’ora prima. (Piazza San Giovanni 4, telefono 011 MUSEO STORICO REALE MUTUA 9565280). Orari: giov.-dom. 11– 19. La (Piazza P. Amedeo 7, Stupinigi). marte-
BORGO MEDIEVALE Visite guidate alle collezioni. Info. (Via Garibaldi 22, tel. 011 4312320). Collezione Cerruti è aperta al pubblico il sa- dì-venerdì 10-17.30 (ultimo ingresso 17);
5787018). Orario invernale, ottobre – fine
(Viale Virgilio – Parco del Valentino, tel. www.maotorino.it. Lun-mer 10-18 su prenotazione; gio-ven bato e domenica 11-19. sabato-domenica e festivi 10-18, 30 (ulti-
aprile, venerdì-sabato-domenica-lunedì
011 4431701; 011 5211788). Orari Borgo: 10-18; ultimo ingresso ore 17, 15. Orario 15-18 ingresso libero, mattino su prenota- OFFICINA DELLA SCRITTURA mo ingresso 18). Prenotazione obbligatoria
lun-dom. 9-19. Ingresso libero. MUSEI REALI zione; sab-dom 10-18 ingresso libero. solo per i gruppi (da 10 persone in su). Tel.
estivo, maggio – fine settembre, venerdì-sa- (Strada da Bertolla all’Abbadia di Stura 200)
(Palazzo Reale, Galleria Sabauda, Museo 011 6200634, www.ordinemauriziano.it.
CAMERA – CENTRO ITALIANO bato-domenica-lunedì 11-19. Ultimo ingres- MUSLI – MUSEO SCUOLA E LIBRO PER Orari: Lu-ve 9 – 12,30 e 13,30 – 18. Ogni ul-
di Antichità, Armeria Reale, Biblioteca
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Reale, Giardini Reali e Sale Chiablese –
(Via delle Rosine, 18 – tel. 011 0881150). piazzetta Reale 1, telefono 011 5211106). MUSEO EGIZIO (Palazzo Barolo, via Corte d’Appello 20/c, telefo- 13,30– 19. Prenotazione obbligatoria a in- Sede espositiva della donazione Foppa /
Or.: lun-dom: 11-19; giovedì 11-21; Marte- Biglietteria unica a Palazzo Reale aperta (Via Accademia delle Scienze 6, telefono no 011 19784944). Orari. Sab e dom. 14, fo@officinadellascrittura.it Via XX settembre, 29 – Giaveno. Telefono
dì chiuso. fino alle 18. www.museireali.benicultura- 011 4406903). Lunedì: 9-14; martedì-do- 30-19. www.fondazionetancredidibarolo.com CASTELLO DI MONCALIERI 011.9374053).
li.it. menica. 9-18, 30. Ultimo ingresso un’ora CAPPELLA DEI BANCHIERI E MERCANTI
CASTELLO DELLA MANDRIA OGR (Piazza Baden Baden 4, Moncalieri) ingresso
MUFANT – MUSEOLAB DEL FANTASTICO E prima.
(Viale Carlo Emanuele II, 256 – Parco La (Corso Castelfidardo 22, telefono 011 su prenotazione al 348 9023203, con visite (Via Garibaldi 25) sabato 15– 18, domeni-
Mandria – Venaria Reale. Tel. 011 DELLA FANTASCIENZA MUSEO ETTORE FICO 0247108). Giovedì-venerdì 12-20; saba- guidate ogni venerdì, sabato e domenica ca 10– 13. Ingresso libero. Per prenotazio-
4992333). Apertura degli Appartamenti (Piazza Riccardo Valla 5 – telefono 349 (Via F. Cigna 114, 011 853065). Ven. to-domenica 10-20. www.ogrtorino.it. 10-18. ni 3396938396 o 3473068680.
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LUNEDÌ 4 SETTEMBRE 2023 LA STAMPA 55

È arrivato l’anticiclone Bacco. Soffieranno venti nordorientali,

nubi in aumento su tutte le regioni. Temperature stazionarie, in SORGE ALLE ORE 06.54
CULMINA ALLE ORE 13.28
SI LEVA ALLE ORE 22.11
CALA ALLE ORE 12.17

lieve calo al Nord. TRAMONTA ALLE ORE 20.02 ULTIMO QUARTO 07 SET

Giornata soleggiata e a tratti molto cal- L’anticiclone Bacco protegge le nostre L’anticiclone africano porta il bel tempo L’anticiclone africano Bacco è lambito da
da sulle regioni tirreniche. Da segnalare i regioni pertanto in questa giornata avre- che sarà prevalente dappertutto mentre una goccia fredda. Giornata ventosa e
venti di rinforzo sui settori adriatici cen- mo un cielo in prevalenza sereno o poco le temperature massime saliranno fino a meno calda e con tanti nubi e piogge sulla
tro-meridionali dove il mare sarà mosso nuvoloso. toccare i 32°C. Calabria.
o molto mosso e inoltre delle piogge in
arrivo sulla Calabria.
QUALITA’ DELL’ARIA
PM10 PM2.5 NO2 SO2 PM10 PM2.5 NO2 SO2
Ancona 9.8 6.7 2.4 0.8 Milano 25.2 20.8 19.9 1.5
Aosta 7.8 6.9 5.2 0.3 Napoli 11.5 9.7 17.9 2.2
Bari 12.1 7.3 1.7 1.0 Palermo 9.6 6.2 2.7 0.5
18 30 Bologna 14.1 11.7 7.9 1.2 Perugia 8.8 6.8 1.9 0.5 Soffiano venti settentrionali su tutte le
21 28
Cagliari 8.6 5.9 5.5 1.0 Potenza 8.0 5.4 1.3 0.4 regioni, forti al Sud. Temporali pomeri-
20 29 22 27 diani anche intensi su Calabria e Sicilia,
17 29 Campobasso 9.2 6.4 1.4 0.5 Roma 8.8 6.9 5.1 0.5
con grandine. Temperature massime in
20 30 Catanzaro 8.9 6.7 1.7 0.4 Torino 27.3 23.8 21.5 1.8 lieve calo al Nord.
18 28 Firenze 10.2 8.5 4.8 0.6 Trento 12.3 11.0 6.4 0.4
22 28 21 31 Genova 15.8 12.8 22.1 5.2 Trieste 7.2 6.1 4.3 1.5
22 26
L’Aquila 8.6 7.3 2.5 0.4 Venezia 8.2 6.4 4.7 1.3
18 26
Valori espressi in µg/m3
17 24

20 32 17 22
22 27

24 27
21 30

22 31 16 22

23 30
18 28

21 29
24 30
Una goccia fredda si posiziona sul Mar
22 33
Ionio, altrove c’è l’anticiclone Bacco.
Giornata molto ventosa al Sud con tem-
porali forti su Calabria e Sicilia, soleggia-
to sul resto d’Italia. Venti settentrionali.
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Algeri 29 33 Amsterdam 14 24
Ankara 17 27 Atene 23 28
Baghdad 24 45 Barcellona 23 29
Bangkok 25 32 Belgrado 16 23
Beirut 23 33 Berlino 16 24
Bombay 26 27 Berna 15 25
Brasilia 18 31 Bratislava 14 23
Buenos Aires 9 19 Bruxelles 15 26
Calgary 7 23 Bucarest 19 22
Caracas 21 29 Budapest 14 25
Casablanca 20 25 Chisinau 18 24
Chicago 16 27 Copenaghen 16 22
Città del Capo 9 19 Dublino 13 22
Città del Messico 12 21 Edimburgo 15 20
Dakar 27 31 Helsinki 12 20
Dubai 29 37 Istanbul 18 28
Filadelfia 22 23 Lisbona 15 21
Gerusalemme 16 33 Londra 15 28
Hong Kong 26 26 Lubiana 16 24
Il Cairo 22 36 Madrid 17 23
Johannesburg 15 29 Mosca 13 22
Kinshasa 22 34 Oslo 13 22
La Mecca 31 41 Parigi 17 31
L’Avana 25 31 Podgorica 21 27
Los Angeles 19 27 Praga 13 22
Manila 25 30 Reykjavik 8 10
Melbourne 1 11 Roma 20 32
LUIS ROBAYO / AFP
Miami 26 30 Sarajevo 16 18
Montreal 20 25 S. Pietroburgo 11 21
Nairobi
New York
Nuova Delhi
16
23
27
25
25
29
Sofia
Stoccolma
Tallinn
16
13
9
18
22
19
A passo di tango
Pechino 22 28 Tirana 20 29
Shanghai 21 29 Varsavia 12 21
Singapore 25 29 Vienna 14 23 Musica coinvolgente, mosse sensuali, perfetta sintonia di diale di Tango che si è appena concluso a Buenos Aires, in
Tokyo 21 29 Vilnius 11 20 movimento: i ballerini Evgeniia Samoilova e Luis Squic- Argentina. Al di là della gara, l’evento riunisce ogni anno
Washington 22 32 Zagabria 17 23 ciarini sono stati tra i protagonisti del Campionato Mon- migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo. —
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