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ANNO 139- N° 335
€ 1,40* ITALIA

Sped. in A.P. DL353/2003 conv. L.46/2004 art.1 c.1 DCB-RM

Martedì 5 Dicembre 2017 • S. Dalmazio IL GIORNALE DEL MATTINO Commenta le notizie su ILMESSAGGERO.IT

Esce “Il premio” Allarme del Cnr Champions League

Gassmann regista Siccità, il 2017 Roma, il Qarabag
celebra Vittorio l’anno peggiore sulla via degli ottavi
«Un film-viaggio degli ultimi Di Francesco: ora
per ricordare papà» due secoli in Italia tutto dipende da noi
Satta a pag. 31 Arcovio a pag. 25 Angeloni e Trani nello Sport

Il pm si difende, scontro su Boschi

Strategie d’uscita
Se Londra
adotta
il modello `Caso Etruria, Rossi: «Mai nascosto che fosse indagato». La sottosegretaria: «C’è un attacco al Pd»
Giappone Dossier della Consob sulle responsabilità dell’ex cda della banca: occultò i rischi dell’investimento
Giulio Sapelli ROMA Caso Etruria, il procuratore di Arezzo si di- al Pd». Un dossier della Consob indica le respon-
fende: «Mai nascosto che Pier Luigi Boschi fosse sabilità dell’ex cda della Banca sui rischi. L’agenda del Senato No di M5S e FI

L
a frenata finale imposta al- indagato». E Maria Elena Boschi: «C’è un attacco Errante e Menafra alle pag. 2 e 3
la trattativa sulla Brexit
non cambia la percezione Biotestamento Collegi elettorali
diffusa di un accordo che
comunque non è lontano. Ma-
A vuoto il vertice con Juncker. Scozia e Galles: anche noi nella Ue trovato l’accordo si cambia: Rignano
gari non così scontato, visto Ius soli non si fa va con Firenze
che il tema dei confini irlande-
si e quello relativo alla Corte di Marco Conti Alberto Gentili
giustizia stanno agitando più

D G
del previsto i circoli inglesi e ue settimane e mezzo arantiscono: «Matteo
quindi possono ancora provo- e poi tutti a casa. Renzi non c’entra, si
care qualche scossa. E tuttavia L’agenda del Senato: il candiderà quasi sicu-
appare chiaro l’interesse, so- biotestamento si fa, lo ramente a Firenze».
prattutto di Theresa May, a Ius soli no. A pag. 9 A pag. 7
raggiungere un punto d’incon-
tro con Bruxelles entro l’anno.
Dunque, a meno di rotture
al momento non previste, il
2018 potrebbe aprirsi con l’av-
vio della seconda fase delle
trattative, quella relativa agli
accordi commerciali, partico-
larmente attesa del mondo
Bonus bebè al palo:
economico europeo. Nel frat-
tempo vale porsi una doman-
da: visti i non modesti cambia-
menti intervenuti sulla scena
soglia troppo bassa
Il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker e la premier britannica Theresa May (foto EPA)
globale dal voto sulla Brexit,
quale sarà l’assetto geopolitico
mondiale a Brexit consumata?
La risposta spiega anche parte Brexit, stallo sui confini irlandesi poche le richieste
dei motivi che spingono Regno
In due anni 140 mila assegni meno del previsto `
Unito ed Europa ad accelerare
i tempi.
In primo luogo va conside-
inglesi delusi dalle mosse di May Oltre ai parametri Isee pesa la bassa natalità
rata la difficile situazione in- Luca Cifoni
ternazionale, che rende neces- BRUXELLES Niente accordo sulla Partiti e democrazia

C
sario abbassare il grado di in- Brexit tra Unione Europea e Re- Nello spazio aereo giapponese he la sfida fosse disperata
stabilità dell’Occidente pun- gno Unito, per ora. Il nodo Irlanda fin dall’inizio si sapeva: Perché fermare
tando semmai a una sua mag-
giore coesione. Il conflitto
e la Corte di giustizia sono la ragio-
ne dello stallo, inglesi delusi dalle
Terrore su un volo di linea l’assegno noto come “bo-
nus bebè”, ha di fatto ac- la deriva illiberale
nord coreano, scatenato prin- mosse di Theresa May. Nonostan- «Sfiorati dal missile di Kim» compagnato i tre anni in cui Biagio de Giovanni
cipalmente da un allentamen- te i progressi sul fronte economico l’Italia ha visto svuotarsi le

È
to dei controlli congiunti che (si è vicini all’accordo sui 55 miliar- Terrore su un volo di linea nei cieli del culle. Ma i dati di consuntivo raro che oggi in Italia
per decenni Russia e Cina han- di di euro), è stallo sui confini irlan- Giappone. Secondo la rivelazione dei pilo- indicano che il bonus è stato si apra una discussio-
no esercitato sulla casta milita- desi. e ora anche Galles e Scozia ti, un aereo della Cathay sarebbe stato riconosciuto ad un numero di ne pubblica su un tema
re e famigliare di Pyongyang, è chiedonodirestarenellaUe. «sfiorato da un missile della Corea del bambini più basso rispetto a politico non fatta di in-
ormai al calor bianco. MarconiePollioSalimbeni Nord, esloso vicino a noi». A pag. 13 quello preventivato. sulti. Continua a pag. 28
Continua a pag. 28 allepag.4e5 A pag. 11

Piano di Palazzo Chigi

CANCRO, I SUCCESSI
La cybersicurezza SONO ORMAI VICINI
mobilitata anche Buongiorno, Cancro! L’attesa
contro le fake news impaziente di quel tram
chiamato desiderio, che vi ha
reso nervosi e gelosi, è quasi
ROMA Un piano segreto dell’intel- finita. Vi siete svegliati con la
ligence per contrastare le fake carezza della Luna, vostra
news, le false notizie. Cybersicu- musa ispiratrice, la vita e il
rezza, intelligenza artificiale, ma mondo sono nuovamente belli
anche libertà e privacy sono di- ai vostri occhi di mare in cui
ventati una priorità. Il fisico Ra- sembra danzi una sirena…
setti: un terzo degli articoli on li- Come quelli di Marlon Brando.
ne sono prodotti da un’intelligen-
Chissà se siete d’accordo su
za artificiale. All’Auditorium si
una sua affermazione: “ Sai
celebrano il decennale di rifor-
ma dell’intelligence e soprattut- cos’è la fortuna? E’ credere
to la campagna denominata “Be che sei fortunato, ecco tutto” .
aware. Be digital”, iniziativa che Auguri.
punta a promuovere un utilizzo © RIPRODUZIONE RISERVATA

consapevole delle tecnologie. L’oroscopo a pag. 37

Mangani a pag. 14
* € 1,20 in Umbria e Basilicata. Tandem con altri quotidiani (non acquistabili separatamente): nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto, Il Messaggero + Nuovo Quotidiano di Puglia € 1,20, la domenica con Tuttomercato € 1,40. In Abruzzo, Il Messaggero + Corriere dello Sport-Stadio € 1,20. Nel Molise, Il
Messaggero + Quotidiano del Molise € 1,40. Nelle province di Bari e Foggia, Il Messaggero + Corriere dello Sport-Stadio € 1,30.
2
Primo Piano
Il caso banche
Papà Boschi indagato,
il pm: non l’ho nascosto
I renziani in trincea
`Rossi scrive alla commissione:
«Me l’hanno chiesto, io ho annuito» Per ora rinviato l’intervento del Csm
LA GIORNATA
ROMA Il procuratore di Arezzo
spiega di essere stato frainteso e
il sottosegretario Maria Elena
Boschi annuncia di aver definiti-
vamente deciso di portare in tri-
bunale alcuni giornalisti in tribu-
nale proprio alla vigilia dell’audi-
zione del manager silenzioso
protagonista delle accuse nei
suoi confronti. Più che acquietar-
si, la polemica divampa con rin-
novato vigore. Con il lunedì e la
riapertura degli uffici politici e
giudiziari è arrivata la definitiva
conferma della nuova indagine a
carico di Pier Luigi Boschi a pro-
posito dei prospetti informativi
consegnati ai risparmiatori che
sottoscrivevano le obbligazioni.
Indagine su cui il procuratore di
Arezzo Roberto Rossi ha di certo
taciuto alla commissione ban-
che i dettagli (se abbia negato la
sostanza è, appunto, uno dei te-
mi dello scontro).
Boschi, avendo ben capito che
le banche fallite sono già candi-
date a finire al centro della cam-
IL BANCHIERE
GHIZZONI POTREBBE
ESSERE CONVOCATO
A SAN MACUTO
DI MAIO: «SE VINCIAMO
RESTITUIREMO I SOLDI»
IL RETROSCENA
ROMA «Noi ci occupiamo dei ri-
sparmiatori, il M5S di attaccare
il Pd». Matteo Renzi rimanda al
lungo post scritto da Maria Ele-
na Boschi su Facebook, ma non
può fare a meno di dare ragione
a Francesco Bonifazi sulla «cam-
pagna di disinformazione in at-
to». «Il tempo è galantuomo», ri-
pete il segretario del Pd convinto
che altre verità verranno fuori
dal lavoro della Commissione
banche presieduta da Pier Ferdi-
nando Casini.
IL NULLA
La linea del partito resta intat-
ta e le polemiche relative alle di-
chiarazioni del procuratore di
Arezzo non la spostano di una
virgola. «Noi abbiamo commis-
sariato quella banca - scrive la
Boschi - e mandato a casa quel
cda». Se ci saranno reati, anche
relativi al mio padre, i magistrati
faranno la loro parte, sostiene la
sottosegretaria. Ma il fatto che
Roberto Rossi, procuratore di
Arezzo, abbia escluso il coinvol-
gimento di papà Boschi dall’ac-
cusa di bancarotta, è un fatto e
proprio perché non si vuol na-
Per Casini la lettera è «esauriente»
pagna elettorale, non si tira in-
dietro: «Ho firmato oggi il man-
dato per l’azione civile di risarci-
mento danni nei confronti del
dottor Ferruccio De Bortoli», ha
annunciato sulla sua pagina fa-
cebook. L’ex direttore del Corrie-
re, nel suo libro Poteri (quasi) for-
ti aveva scritto che lo stesso sot-
tosegretario aveva fatto pressio-
ni sull’ex numero uno di Unicre-
dit, Federico Ghizzoni, perché
salvasse banca Etruria. Il diretto
interessato non ha mai chiarito
come fossero andate le cose e
proprio lui rischia di diventare il
protagonista dei prossimi duelli:
Pier Luigi Boschi
Matteo blinda Maria Elena e lei si sfoga:
nel mirino c’è il Pd, la verità verrà fuori
scondere nulla, al Nazareno fan-
no notare la richiesta avanzata
dal senatore del Pd Marcucci di
una nuova audizione dello stes-
so Rossi, anche se il senatore An-
drea Augello, componente e ve-
ro e proprio “animatore” della
Commissione Banche, non la ri-
tiene necessaria. «Mai negato»
che papà Boschi fosse indagato,
è la difesa del procuratore Rossi
che scrive al presidente Casini al-
legando una copia del verbale
della sua audizione dal quale si
comprende come la maggior
parte dei commissari se la siano
“dormita” quando Rossi gli dice -
riferendosi al cda di Etruria, che
«dire non è imputato non signifi-
ca che non è indagato». Una figu-
FIRMATA DOPO OLTRE
6 MESI LA CITAZIONE
CONTRO DE BORTOLI
PER LE AFFERMAZIONI
SU UNICREDIT CONTENUTE
NEL SUO LIBRO
`
Il documento
La lettera inviata ieri dal pm
Rossi alla commissione
bicamerale sulle banche
ra un po’ magra che costringe il
grillino Sibilia a sostenere di
aver incalzato il procuratore an-
che se agli atti - almeno della par-
te non secretata - non risulta tut-
to ciò.
Un frullatore di polemiche»,
«una campagna denigratoria
montata ad arte» che per i dem,
serve «a nascondere dietro Ban-
ca Etruria il crac di banche ben
più importanti». La Boschi lo di-
ce esplicitamente nel suo post
dove annuncia anche di aver av-
viato citazione in sede civile, do-
po sei mesi, nei confronti dell’ex
direttore del Corriere Ferruccio
De Bortoli perchè «noi siamo in-
teressati agli atti, non alle stru-
mentalizzazioni». Senza mostra-
re particolare imbarazzo o timo-
re, la Boschi tira in ballo l’ex ad
di Unicredit Ghizzoni al quale -
sostiene De Bortoli nel suo libro -
la sottosegretaria avrebbe a suo
tempo chiesto un interessamen-
to per salvare Banca Etruria. «Mi
aspettavo l’annunciata querela
per diffamazione - la replica
dell’ex direttore - che però non è
arrivata». La vicenda sarà co-
la commissione banche vuole
convocarlo come testimone. La
decisione, con ogni probabilità,
sarà presa questa mattina.
IL CASO ROSSI
Per ora, ad agitare la polemica è
soprattutto il comportamento
del procuratore di Arezzo che
nel corso dell’audizione della
scorsa settimana ha taciuto la
nuova indagine a proposito di
Pier Luigi Boschi, a lungo nel cda
di Banca popolare Etruria e per
alcuni mesi vice presidente. Per
falso in prospetto e ricorso abusi-
vo al credito sono indagati in 21
Maria Elena Boschi (foto LAPRESSE)
munque discussa in n tribunale.
E ora non è detto però che la stes-
sa Commissione non decida di
convocare sia la Boschi che l’ex
ad.
Nessun timore di confronti.
Nemmeno con il grillino Di Maio
che la Boschi continua ad invita-
re ad un dibattito pubblico pro-
prio sulla crisi delle banche.
Banca Etruria: le indagini
5
FILONI D’INCHIESTA
bancarotta
1 2
liquidazione sindaci
a ex dg
per finanziamenti soprattutto
del 2008-2010 decisi dal presidente
Fornasari con i suoi vice, Inghirami
e Guerrini, e con il d.g. Bronchi, tagliando
fuori il vero cda
4 richieste di rito abbreviato
richiesti al Gup dagli inquisiti
Giuseppe Alfredo Rossano Luca
Fornasari Berni Soldini Bronchi
ex ex ex ex
presidente vicepres. consigliere dir. gen.
rinvii a giudizio
27 richiesti al Gup dalla Procura
della Repubblica di Arezzo
Il ruolo di Pier Luigi Boschi
2011: entra nel cda Non è mai entrato nel comitato
come amministratore esecutivo e in quello del credito
senza deleghe
Non coinvolto nei primi 4 filoni
maggio 2014:
diventa uno dei due Potrebbe essere indagato
vicepresidenti, con Rosi nel 5° filone d’inchiesta
ex membri dei vertici di Etruria.
I reati sarebbero stati commessi
nel 2013, quando furono colloca-
te due emissioni di obbligazioni
subordinate.
IL RUOLO DEL CSM
Nessuna omissione alla commis-
sione, ha scritto Rossi in una let-
tera indirizzata al presidente Ca-
sini: «Considero tali addebiti gra-
vemente offensivi: ho risposto
puntualmente a tutte le doman-
de senza alcuna reticenza, così
come è facilmente riscontrabile
dall’ascolto della audizione pub-
blica», scrive, aggiungendo la
trascrizione e specificando che
alla domanda sull’esistenza di al-
tri indagati ha risposto sì, «facen-
do cenno con la testa». Nella par-
te di audizione secretata, spiega-
no dalla commissione, Rossi ha
dato pochi dettagli, specificando
anzi che il comportamento di
Pier Luigi Boschi era stato cor-
retto. Ma neppure i più agguerri-
ti tra i commissari pensano che
basti questo per far intervenire il
Csm: nel corso dell’audizione se-
cretata, il procuratore ha detto
genericamente che c’era un’inda-
gine in corso sul prospetto dato
agli acquirenti delle obbligazio-
«Nessun conflitto d’interessi»,
scrive la Boschi nel suo post
quando ricorda il commissaria-
mento della banca decretato
dall’allora governo Renzi e al
tempo stesso sottolinea come il
padre non sia stato nemmeno
rinviato a giudizio. Restano inve-
ce per il dem, le affermazioni del
procuratore sul non coinvolgi-
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
revisori
vendita bond
a rischio
nel periodo
2012-2014
a clienti retail
non ben
informati
nuovo
fascicolo aperto
dalla Procura
dopo le sanzioni
Consob
di settembre
2017
possibile
imputazione
di “falso
in prospetto”
ni e sulle comunicazioni fornite
a Consob. Non ha specificato
quali e quanti fossero gli indaga-
ti, ma nessuno gliel’ha chiesto
esplicitamente. Per di più, il ma-
gistrato era sì sottoposto all’ob-
bligo di cooperazione tra istitu-
zioni, ma non essendo stato con-
vocato in veste di testimone non
aveva gli obblighi che derivano
dal parlare con una commissio-
ne di inchiesta. Dunque, molto
probabilmente oggi, quando si
riunirà il comitato di presidenza
sull’invio degli atti al Csm, chie-
sto dal senatore Andrea Augello
di Idea, si deciderà di soprassede-
re in vista di una nuova audizio-
ne formale. «La lettera del procu-
ratore Rossi era molto esaurien-
te», ha chiuso già il capitolo il
presidente Pierferdinando Casi-
ni. Il Pd punta a chiudere il capi-
tolo velocemente: «Basta leggere
le carte per rendersi conto che
anche sull’audizione del pm di
Arezzo si tenta la strada della di-
sinformazione», dice Francesco
Bonifazi. Ma Luigi Di Maio insi-
ste: «Quella gente là non ha più
credibilità: se vinciamo restitui-
remo i soldi ai risparmiatori».
Sara Menafra
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mento di Boschi-padre nella rea-
to di bancarotta che solo pochi
giorni fa avevano entusiasmato
coloro che credono ad una mon-
tatura «per colpire il Pd attraver-
so Maria Elena Boschi». Accuse
che non solo sono cadute ma che
hanno aperto uno squarcio sulle
responsabilità della Banca d’Ita-
lia e della Consob i cui vertici ver-
ranno auditi la prossima setti-
mana.
IL CONTO
Un «gigantesco alibi», una «co-
struzione mediatica», ha defini-
to Renzi solo pochi giorni fa «la
polvere» alzata su Etruria per na-
scondere le vere responsabilità
di banchieri, imprenditori e enti
che sarebbero preposti al con-
trollo. Bene quindi il lavoro della
Commissione d’inchiesta anche
se le strumentalizzazioni al Na-
zareno le hanno messe in conto e
sanno che proseguiranno per
tutta la campagna elettorale. Ma
«il Pd ne uscirà a testa alta», con-
tinua a sostenere il suo segreta-
rio che sostiene di volere «la veri-
tà per i risparmiatori» mentre le-
ghisti e grillini si preoccupano
solo di alzare i toni «per colpire il
Pd».
Marco Conti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo Piano
L’INCHIESTA
ROMA Bugie al mercato, manca-
te informazioni al pubblico,
violazione delle regole sulla
profilatura dei clienti. È il re-
troscena, descritto da Consob,
in relazione all’emissione, tra
il 2012 e il 2014, di 677,9 milioni
di obbligazioni Etruria (subor-
dinate e senior) vendute agli in-
vestitori comuni e poi annulla-
te per decreto del Tesoro. Gli
atti dell’istruttoria, che si è con-
clusa con sanzioni per 2,76 mi-
lioni di euro, sono tuttora
all’esame della procura di
Arezzo, che ipotizza per i com-
ponenti dell’ultimo cda di Etru-
ria (del quale Pier Luigi Boschi,
padre del sottosegretario Ma-
ria Elena, era vice presidente) i
reati di falso in prospetto, per
non avere adeguatamente in-
formato i clienti sui rischi, e di
accesso abusivo al credito, pro-
prio per i soldi incassati dalla
Banca in difficoltà sulla base
delle false informazioni fornite
agli investitori.
Sullo sfondo, anche l’ipotesi
che i vertici di Etruria abbiano
mentito alla Consob, sebbene,
nell’ultima modifica del pro-
spetto contestato (il 23 dicem-
bre 2013 con la concessione di
soli cinque giorni per il reces-
so) Etruria avesse inserito l’esi-
to dell’ispezione di Banca d’Ita-
lia. Consob, nelle delibere, co-
state a Pier Luigi Boschi 160 mi-
la euro, fa riferimento «alla
gravità obiettiva delle violazio-
ni accertate, in relazione agli
interessi protetti dalla norme
violate e alla diffusione delle
conseguenze dannose anche
potenziali». Di fatto il valore
delle azioni, azzerate con il de-
creto del 22 dicembre 2015, am-
monta a 275 milioni. La gran
parte era detenuto da famiglie
e da piccoli risparmiatori.
LE INFORMAZIONI AL PUBBLICO
Secondo la Consob i vertici
di Etruria avrebbero omesso di
informare il mercato dell’effet-
tiva situazione aziendale, ta-
cendo una serie di informazio-
GIUDICATE
LACUNOSE ANCHE
LE INFORMAZIONI
FORNITE ALLA
COMMISSIONE
PER LA BORSA
L’agenda della bicamerale
Vegas sarà sentito il 14, Visco il 15,
Padoan il 18. E Marino chiede Nouy
«Sono in corso contatti con la
Bce per concretizzare - ove
nulla osti - l’audizione di
Danièle Nouy, presidente della
Vigilanza Ssm». In un memo
riservato della Commissione
d’inchiesta sulle banche,
sarebbe stato previsto
anche di ascoltare la
banchiera francese.
L’idea sarebbe venuta
al vicepresidente
Mauro Marino per
fare chiarezza su
quanto maturato fino
a oggi sull’adeguatezza
delle attività di vigilanza su
alcuni istituti, scaturita anche
dalle parole dei procuratori e
sugli Npl. Per Marino la Nouy
potrebbe sostituire Mario
Draghi che per la delicatezza
del ruolo ricoperto, non è il
caso di convocare. Ma il
calendario dei prossimi
appuntamenti è fluido visto che
i due vicepresidenti Renato
Brunetta e Marino, incaricati di
predisporre un programma da
presentare all’ufficio di
presidenza oggi alle 19, non
hanno trovato un punto di
3
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
L’istituto nella bufera zioni doveva ricevere l’ok della
Commissione per la Borsa. Cir-
costanze che avrebbero pesato
proprio sul via libera. Il riferi-
Tutte le bugie di Etruria
mento è «al contenuto della ri-
sposta fornita in data 27 mag-
gio 2013 ad una richiesta for-
mulata dalla Consob in data 20
maggio 2013, nel corso
su quei bond poi azzerati
dell’istruttoria di approvazio-
ne del Prospetto, e, in particola-
re, per avere la Banca fornito in
riscontro informazioni lacuno-
se e non corrispondenti alla
reale situazione aziendale».
`Nelle carte della procura le accuse `«Violate le norme che tutelavano I PROFILI DI RISCHIO
Consob contesta irregolarità
della Consob: «Il cda occultò i rischi» gli investitori attraverso i prospetti» «che hanno pregiudicato la
corretta prestazione dell’inve-
stimento, la dimensione e il
ni, indispensabili alla clientela perdurare nel tempo delle con-
per comprendere l’effettivo ri- dotte scorrette poste in esse-
schio di quel tipo di investi- re». Di fatto l’emissione di quel-
mento, rivelatosi poi suicida. le obbligazioni costituiva per
Etruria l’ultimo tentativo di sal-
Si legge nell’atto della Con-
sob, notificato ai componenti vezza, una ricapitalizzazione
del cda e agli atti dell’inchiesta che, forse, secondo i vertici,
della procura di Arezzo: nei avrebbe potuto risollevare le
prospetti informativi diffusi da sorti della banca, finita in de-
banca Etruria in relazione fault. A fare le spese della cla-
«all’offerta di prestiti obbliga- morosa omissione i risparmia-
zionari, svolta nel periodo com- tori, parti civili nei processi per
preso tra il 31 luglio 2012 e il 12 truffa avviati nei confronti dei
giugno 2014, non risultano es- funzionari, proprio per la ven-
sere state adeguatamente ri- dita i quelle obbligazioni.
flesse le iniziative di vigilanza Valentina Errante
poste in essere da Banca d’Ita- © RIPRODUZIONE RISERVATA
lia con le proprie note del 24 lu-
glio 2012 e del 3 dicembre 2013,
nonché i contenuti del rappor-
to ispettivo del 5 dicembre 2013
nei profili rilevanti ai fini
dell’offerta al pubblico». Non
solo, Etruria, scrive ancora la
Consob, ha «omesso di riporta-
re, tempo per tempo, nella cita-
ta documentazione d’offerta, o
in un eventuale supplemento
della stessa, i rilievi formulati
da Banca d’Italia nella proprie
note del 24 luglio 2012 e del 3
dicembre 2013, aventi ad ogget-
to la “Situazione aziendale”
nonché i “rilievi e osservazio-
ni”, considerato che le informa-
zioni in oggetto erano certa-
mente necessarie per consenti-
re agli investitori di pervenire
ad un fondato giudizio sulla si-
tuazione patrimoniale e finan-
ziaria dell’emittente, nonché
sui suoi risultati economici e
sulle sue prospettive».
LE OMISSIONI A CONSOB
Ai componenti del cda si
contesta di non avere riferito
neppure alla Consob quale fos-
se la reale situazione patrimo-
niale della banca, proprio
quando il prospetto che avreb-
be accompagnato le obbliga-
sintesi. Dopo le sedute di oggi
con i consumatori di Ferrara e
Marche, domani con i
consumatori di Etruria e Chieti,
il calendario prevede per
lunedì 11 l’audizione di Angelo
Apponi (Consob), martedì 12
Carmelo Barbagallo
(Bankitalia), giovedì 14
Giuseppe Vegas
(Consob), venerdì 15
Ignazio Visco
(Bankitalia, foto),
lunedì 18 Pier Carlo
Padoan (Tesoro).
Restano libere le sedute
di mercoledì 13
(indisponibile il presidente
Pierferdinando Casini),
martedì 19, mercoledì 20,
giovedì 21, venerdì 22 e, sulla
carta, mercoledì 27, giovedì 28,
venerdì 29. In questi giorni
Brunetta ha proposto di audire
Vittorio Grilli (ex Tesoro),
Flavio Valeri (Deutsche Bank),
Adriano D’Elia (GdF), Maria
Cannata (Tesoro),
Massimiliano D’Elia (procura
Lazio della Corte dei Conti).
Rosario Dimito
© RIPRODUZIONE RISERVATA
4
Primo Piano
L’addio alla Ue
Brexit, il nodo Irlanda
e la corte di giustizia
fanno slittare l’accordo
`Juncker: «Vertice non facile, ma entro il 15 potremmo trovare l’intesa»
Posizioni più vicine sul conto che Londra dovrà pagare per l’uscita
di uno ‘statuto’ speciale per l’Irlan-
IL NEGOZIATO da del Nord nelle relazioni con la
Ue, per mantenere frontiere aperte
BRUXELLES Niente accordo, per ora. conlaRepubblicad’Irlanda,rischia
Forse ci sarà fa qualche giorno. Il di aprire nel Regno Unito la corsa
problema è che la premier britanni- ad assicurarsi condizioni simili:
ca Theresa May torna a Londra dal- Scozia e città di Londra in primo
la capitale belga con una grande luogo. È un momento difficile: l’ac-
problema nel governo e nel partito cordo sulla prima parte del nego-
conservatore. Di più: la prospettiva ziato per la Brexit è quasi faticosa-
‘‘NON SI ACCETTANO ALTERNATIVE.’’
NON HA TERMINI DI PARAGONE.
mente composto e ci sono le condi-
zioni affinchè a metà mese, i 27 de-
cidano che sui tre dossier fonda-
mentali sono stati fatti «progressi
sufficienti» per poter passare alle
discussioni sulle future relazioni
tra Ue e Regno Unito. «Malgrado i
nostri migliori sforzi non è stato
possibile arrivare a un’intesa ades-
so», ha detto il presidente della
CommissioneJeanClaudeJuncker
fianco a fianco con Theresa May do-
po un pranzo di lavoro. «Restano
differenze su un paio di questioni
che richiedono ulteriori discussio-
ni e consultazioni», ha detto la pre-
mier britannica, fiduciosa però che
una soluzione si troverà. Sulla “fat-
tura” diBrexit le posizioni sono vici-
ne: la cifra dei pagamenti netti do-
La premier britannica Theresa May a Bruxelles (foto ANSA)
vrebbe essere attorno a 55 miliardi,
contro 60 miliardi evocati a Bruxel-
les per i calcoli Ue e i 20 miliardi of-
ferti da Londra. Sui diritti dei citta-
dini Ue va solo chiarito come le cor-
ti britanniche assicureranno di te-
nere conto della giurisprudenza
dellaCorteeuropeadiGiustizia.
LA QUESTIONE IRLANDESE
Incertezza totale invece sulla
frontiera anglo-irlandese, cui si è
infranto l’ottimismo quasi genera-
lizzato. Nel testo dell’accordo di-
scusso c’è il riferimento all’«allinea-
mentodellaregolamentazione»tra
Repubblica d’Irlanda e Irlanda del
Nord, formulazione accolta da Du-
blino che vuole garanzie sulla libe-
ra circolazione ai 300 punti di fron-
tiera, unico modo, si dice, per met-
tere al sicuro gli accordi di pace di
vent’anni fa. È una formulazione
più morbida del riferimento all’as-
senza di «divergenze nella regola-
mentazione» (interessati i settori
agricolo ed energetico). Come dire
che un pezzo del Regno Unito
avrebbe accettato le regole del mer-
cato unico e dell’unione doganale
dalle quali il resto del paese vuole
uscire.
Non appena sono circolate le in-
Eurogruppo, al vertice
la “colomba” Centeno
Monito all’Italia sui conti
IL SUMMIT
BRUXELLES È Il socialista indipen-
dente Mario Centeno il nuovo
presidente dell’Eurogruppo: 51
anni, economista con dottorato
ad Harvard, professore universi-
tario, alcuni anni alla banca cen-
trale portoghese e poi da fine
2015 ministro delle finanze del
governo Costa. Un governo socia-
lista di minoranza con l’appog-
gio esterno di Blocco di sinistra,
partito comunista ed ecologisti,
alla guida di un paese considera-
to in Europa «una storia di suc-
cesso» dei salvataggi finanziari.
Nelle due votazioni a metà pome-
riggio, sono via via saltati gli altri
candidati: l’ex campionessa di
scacchi lettone Dana Reiznie-
ce-Ozola (centro-destra) e lo slo-
vacco Peter Kazimir (socialista
su posizioni filotedesche), poi il
lussemburghese Pierre Grame-
gna (liberale). Sostenuto in pri-
ma battuta da Italia, Francia,
Spagna, Germania, Grecia, Mal-
ta, Centeno ha ottenuto poi un
consenso più ampio.
Supercauto il ministro porto-
ghese: «Non mancano le idee per
rafforzare l’unione monetaria,
dobbiamo prendere decisioni nel
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
discrezioni su quanto May e Junc-
ker stavano discutendo, al di là del-
la Manica si è scatenato di tutto. Da
un lato il partito unionista nord-ir-
landese Dup, che sostiene il gover-
no May, ha dichiarato che non
avrebbe mai accettato «alcuna for-
ma di divergenza regolamentare
chesepari l’Irlanda del Nord econo-
micamente e politicamente dal Re-
gnoUnito».
Sulla sponda opposta, in relazio-
ne a Brexit, la premier scozzese Ni-
cola Sturgeon indica che «se una
partedelRegnoUnitopuòavereun
allineamentodella regolamentazio-
ne con la Ue e restare effettivamen-
te nel mercato unico, non c’è una
ragione pratica perchè altri non
possano farlo». E il sindaco di Lon-
dra Sadiq Khan: «Per Londra ci so-
no grandi conseguenze se Theresa
May ha concesso che è possibile
per parte del Regno Unito restare
all’interno del mercato unico e
dell’unione doganale dopo Brexit. I
londinesi hanno votato a maggio-
ranza per restare nella Ue e un ac-
cordo simile potrebbe proteggere
decine di migliaia di posti di lavo-
ro».
Antonio Pollio Salimbeni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
consenso per assicurare una cre-
scita inclusiva e far finire un pe-
riodo molto difficile». Il periodo
molto difficile ha un nome: auste-
rità. Ma Centeno quella parola
non la pronuncia: che sia catalo-
gabile nella categoria delle “co-
lombe” contrapposte ai “falchi”
che interpretano in modo infles-
sibile le regole sui bilanci, è un
fatto, ma è anche un fatto che lui
stesso non intende passare per il
“Varoufakis” della penisola iberi-
ca. Comunque la sua è una sensi-
bilità diversa da quella di Dijssel-
bloem.
GLI OBIETTIVI DI BILANCIO
Il ministro Padoan dice che Cen-
teno «sarà il presidente di tutti i
ministri delle finanze della zona
euro». Non di una parte. Se cam-
bieranno le politiche dell’Euro-
gruppo si vedrà, ma nulla si muo-
IL MINISTRO PORTOGHESE
DA SEMPRE CONTRO
L’AUSTERITY. PADOAN,
SODDISFATTO DELLA
SCELTA, NON TEME
IL GIUDIZIO SUL DEFICIT

Primo Piano
IL RETROSCENA
LONDRA Tutto si è interrotto per
una telefonata di Arlene Foster,
leader unionista nordirlandese e
per ora vera «donna tremenda-
mente difficile» in questo nego-
ziato sulla Brexit: l’idea che l’Ir-
landa del Nord abbia un «allinea-
mento regolatorio» con la Repub-
blica d’Irlanda, ossia che faccia
parte dell’unione doganale, del
mercato interno e quindi anche
della libera circolazione dei lavo-
ratori, il tutto per evitare di dover
imporre una frontiera fisica tra
le due parti dell’isola celtica, non
le piace. E non piace neanche al
fronte pro-Brexit dei Tories co-
me Iain Duncan Smith e Jacob
Rees-Mogg, che già nei giorni
scorsi hanno chiesto in una lette-
ra che qualunque ulteriore con-
cessione economica della pre-
mier Theresa May nei confronti
di Bruxelles venga accompagna-
ta da un impegno a raggiungere
un accordo di libero scambio. E
siccome dopo le sventurate ele-
zioni del giugno scorso, la May
non può governare senza l’ap-
poggio dei dieci deputati del
DUP, il partito della Foster, la di-
chiarazione perentoria secondo
cui «l’Irlanda del Nord deve la-
sciare l’Unione europea negli
stessi termini del resto del Regno
Unito» non poteva essere sottova-
lutata, neppure nel giorno in cui
sembrava di toccare l’accordo
con un dito.
LA DIFFICOLTÀ
Tanto più che la scommessa del-
la May di provare a superare così
lo scoglio irlandese ha aperto
una serie infinita di fronti senza
risolverne nessuno: se l’idea di re-
stare nel mercato interno non
piace alla Foster, sarebbe invece
un invito a nozze per Nicola Stur-
geon, che ha dichiarato che «non
c’è ragione» per cui la Scozia non
possa avere un accordo analogo,
aprendo una breccia in cui si so-
no subito infilati sia il leader gal-
SCOZIA E GALLES
HANNO RECLAMATO UN
TRATTAMENTO ANALOGO
E PER DOWNING STREET
AUMENTANO
LE PRESSIONI INTERNE
verà finora a quando a Berlino
non ci sarà un governo stabile.
Intanto, l’Eurogruppo ha confer-
mato I giudizi della Commissio-
ne sui bilanci 2018. L’Italia, dico-
no i ministri, rischia di non ri-
spettare il patto di stabilità nel
2018, come altri paesi. A «prima
vista non rispetterà la regola di
riduzione del debito». Di qui l’in-
vito a «considerare tempestiva-
mente le necessarie misure ag-
giuntive per fronteggiare» tale ri-
schio. L’uso del termine «consi-
derare» non è scelto a caso: non
ha lo stesso valore di varare, deci-
dere. In questo modo, si sdogana
la scelta della Commissione di
rinviare il giudizio definitivo a
maggio. Però si prende di mira il
debito: preoccupa «il ritmo lento
di riduzione in alcuni Stati e il li-
mitato aggiustamento di bilan-
5
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
Rivolta contro la premier il governo britannico non appare
essere è in condizione di onorare
l’accordo raggiunto» e ha messo
Belfast stoppa Theresa:
in chiaro che per Dublino l’idea
di un confine fisico con l’Irlanda
del Nord non è accettabile, anche
perché metterebbe a repentaglio
il delicato equilibrio raggiunto
con gli accordi del Venerdì Santo
nel 1998, dopo trent’anni di vio-
«No a intese sui confini»
lenza. In mattinata la possibilità
dell’accordo era nell’aria da
quando la settimana scorsa, com-
plice la distrazione globale crea-
ta dall’annuncio del matrimonio
tra il principe Harry e Meghan
Markle, da Londra era arrivata
`La telefonata della leader Unionista `Lo statuto ideato dalla May lascerebbe un’apertura sul conto per il di-
vorzio da Bruxelles tanto genero-
ha complicato le trattative a Bruxelles l’Irlanda del Nord nel mercato unico so da avere quasi il sapore della
resa: un assegno da circa 50 mi-
liardi di euro netti per arrivare fi-
nalmente a discutere di futuro e
lese Carwyn Jones che, in manie- di rapporti commerciali.
Le tappe ra decisa, il sindaco di Londra Sa- Visto che per il fronte oltranzi-
diq Khan, secondo cui il fatto che sta pro-Brexit l’idea stessa di do-
9 GIUGNO 2017 Avvio dei negoziati Theresa May abbia dichiarato ver versare qualcosa a Bruxelles
tecnici ufficiali. In questa fase viene «possibile per parte del Regno era stata dichiarata a più riprese
discusso anche l’ammontare del Unito rimanere nel mercato uni- inaccettabile, il fatto che questa
debito residuo che la Gran co e nell’unione doganale» ha volta abbia suscitato, come unica
Bretagna deve pagare per «enormi risvolti» per la capitale. protesta, quella del gruppo chia-
rispettare gli impegni presi verso il Schiacciata tra problemi enormi mato Uscire vuol dire uscire dimo-
bilancio europeo. di politica interna e le richieste stra che la premier aveva delle ra-
13 LUGLIO 2017 Il governo di Londra dei partner europei, nel fare il gioni per essere ottimista. Ma poi
presenta alla Camera dei Comuni suo passo indietro sulla soluzio- quel pranzo a Bruxelles si è allun-
la proposta di legge (Withdrawal ne irlandese la May ha suscitato gato, è arrivato quasi all’ora del
Bill) per annullare l’atto del 1972 l’irritazione del “taoiseach” irlan- té e tutto è stato rimandato.
(European Communities Act) che dese Leo Varadkar, che si è detto Cristina Marconi
sanciva l’incorporazione della «sorpreso e deluso di vedere che © RIPRODUZIONE RISERVATA
legislazione europea in quella
britannica.
14 AGOSTO 2017 Il governo
britannico inizia la pubblicazione
dei ‘position papers’, documenti
dove spiega la sua posizione
negoziale sulle questioni più
importanti, come il confine con
l’Irlanda e il nuovo sistema di
immigrazione da introdurre.
11 SETTEMBRE 2017 La Withdrawal
Bill viene approvata dalla Camera
dei Comuni.
FINE 2017/INIZIO 2018 Il Parlamento
britannico deve approvare in via
definitiva la Withdrawal Bill.
AUTUNNO 2018 Il capo negoziatore
Ue, Barnier, ha previsto la fine del
negoziato, per permettere le
procedure di ratifica.
ENTRO MARZO 2019 Il Parlamento
britannico deve dare il via libera
all’accordo che Bruxelles
approverà a maggioranza
qualificata. La May ha annunciato
di voler indicare espressamente
nella Withdrawal Bill l’ora e la data
in cui il Regno Unito uscirà dall’Ue:
venerdì 29 marzo alle 23 di Londra.
Sopra la
bandiera
della Gran
Bretagna
viene
ammainata
davanti alla
sede
dell’Unione
Europea a
Bruxelles.
Qui a sinistra
il ministro
dell’economia
portoghese,
Mario
Centeno,
eletto nuovo
presidente
Eurogruppo
cio in termini strutturali atteso
nel 2018». Conclusione: «Il focus
sulla riduzione del debito è parte
integrale del patto di stabilità».
Padoan ribadisce che l’Italia è
«in linea con quanto concorda-
to» con la Ue. Il ministero
dell’Economia ricorda che «la
Commissione ha riconosciuto la
correzione strutturale dello 0,3%
idonea» e che l’Eurogruppo «ha
adottato la stessa impostazione».
Quanto all’invito a «considerare
eventuali ulteriori misure per
raggiungere gli obiettivi indicati
nei progetti di bilancio, l’Italia ri-
tiene che le misure adottate nella
legge di bilancio siano adeguate
ad ottenere la correzione struttu-
rale dello 0,3% e lo potrà dimo-
strare nei tempi dovuti».
A.P.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Martedì 5 Dicembre 2017
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Primo Piano Martedì 5 Dicembre 2017

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Verso le elezioni

Così cambiano i collegi

la commissione presieduta da
LO SCENARIO Alleva», ha scritto la Boschi
qualche giorno fa in una rela-
largo del Nazareno ga- zione, «hanno alla base uno

A
rantiscono: «Matteo Ren- spiccato carattere valutativo
zi non c’entra, il segreta- nel cui ambito sarebbe stata

Rignano va con Firenze

rio si candiderà quasi si-
curamente a Firenze».
Assicurano: «Ogni propo-
sta sarà fatta in base al buon-
senso e per rendere più omoge-
nei i collegi elettorali. Non c’è al-
cun tornaconto di partito». Ma
è bastato che Emanuele Fiano,
relatore dem in commissione
Affari costituzionali della Ca-
mera, adombrasse la possibili-
tà di «leggeri aggiustamenti» al-
la mappatura elettorale dise-
gnata dall’Istat e, voilà, Forza
Italia e Cinquestelle sono saliti
sulle barricate. Anche e soprat-
Regioni
tutto perché il Pd proporrà, tra
(circoscrizioni)
le altre correzioni, di riportare
Rignano Valdarno (il comune
natale di Renzi) con Empoli,
strappandolo a Livorno dove in-
vece l’ha spostato l’Istituto di
statistica.
Giorgio Alleva, presidente
dell’Istat ascoltato in Commis-
sione, ha difeso ieri il suo lavo-
ro. Ha detto di aver «operato in
un’ottica conservativa, la più
neutrale». Ha spiegato: «Abbia-
mo voluto garantire la con-
gruenza dei bacini elettorali ri-
spetto ai previgenti collegi del
‘93 e alle nuove geografie eletto-
rali». Ha aggiunto: «Ove possibi-
le sono stati confermati i collegi
uninominali del Senato del
‘93», quando entrò in vigore il
Mattarellum. «In caso di man-
cato rispetto delle soglie demo-
grafiche sono stati fatti inter-
venti minimi», spostando singo-
li Comuni o tenendo conto di
«omogeneità economico-socia-
li e storico-culturali». Il tutto
«rispettando l’omogeneità terri-
toriale e la continuità».
APPLAUSI PER ALLEVA
Il presidente della Commissio-
ne, Andrea Mazziotti di Celso,
si è detto «soddisfatto». Ha par-
lato di «relazione completa ed
esaustiva». Anche Forza Italia,
con Gregorio Fontana, è corsa
ad applaudire: «Lavoro rigoro-
so e completo. Se il Pd prova a
modificare l’assetto proposto
dall’Istat sarebbe gravissimo».
Altolà condiviso dai cinquestel-
possibile una diversa considera-
zione (...). Potrebbe essere dun-
que considerata la possibilità di
valutare leggeri aggiustamenti
in modo da far coincidere la de-
terminazione dei nuovi collegi
con le realtà amministrative at-
`Pressing in commissione: anche `FI e M5S contro i cambiamenti tualmente vigenti».
C’è da dire che proprio la Bo-
schi avrebbe preferito procede-
quello di Renzi è stato ridisegnato La replica: questione di buon senso re alle correzioni prima di man-
dare, per il parere consultivo e
non vincolante, la proposta
le Danilo Toninelli e Vito Crimi: previsto per domani), non si è dell’Istat alle commissioni Affa-
I seggi per la Camera «Non siederemo al tavolo della lasciato impressionare. Anche ri costituzionali di Camera e Se-
spartizione del territorio. I par- perché il relatore, al pari di Ren- nato. Stoppata però dal mini-
Collegi uninominali Totale seggi
titi vogliono peggiorare la situa- zi e del sottosegretario Maria stro dell’Interno Marco Minni-
Calcolo proporzionale zione per avere una poltrona in Elena Boschi, è convinto che ti, il sottosegretario alla presi-
più. Uno spettacolo indegno qualche piccolo errore l’Istat denza del Consiglio si è limitata
Piemonte (2) 17 28 45 quanto il Rosatellum». Mdp e l’abbia compiuto. E tra questi a presentare la relazione auspi-
Sinistra italiana avrebbero inve- c’è, appunto, Rignano e Figline cando i «leggeri aggiustamen-
Valle d'Aosta 1 - 1 ce avanzato alcune richieste di Valdarno spostate nel collegio ti». Quelli che Fiano dovrebbe
modifica. plurinominale di Livorno. E c’è far propri oggi sulla base del
102 Fiano, che questa sera pre- Civitavecchia, che è nella città «principio di coerenza». E che il
Lombardia (5) 37 65 governo ha già detto di essere
senterà in Commissione la sua metropolitana di Roma, finita
pronto a ratificare, correggen-
Trentino A.A. 6 5 11 proposta di modifica (il voto è con Viterbo. «Gli interventi del-
do il decreto, «in quanto valuta-
ti e approvati dal Parlamento».
Veneto (2) 19 31 50
Il fotomontaggio La minaccia web IL PD E IL BUONSENSO
Per il Nazareno è «strumenta-
Friuli V. G. 5 8 13
le» e «pretestuosa» l’alzata di
scudi di Forza Italia e Cinque-
Liguria 6 10 16 stelle per le modifiche ai collegi
culla del “Giglio magico”: «Qui
Emilia R. 17 28 45 non è in gioco l’interesse perso-
nale di nessuno, si lavora solo
Toscana 14 24 38 in base al buonsenso. E’ assur-
do, come ha proposto l’Istat,
che Empoli e dunque Rignano e
Umbria 3 6 9
Figline Valdarno finiscano con
Livorno: si tratta di realtà terri-
Marche 6 10 16 toriali, sociali, economiche e po-
litiche estremamente disomo-
Lazio (2) 21 37 58 genee. Per questo chiediamo di
riportare Empoli, e dunque Ri-
Abruzzo 5 9 14 gnano, Figline e il Chianti fio-
rentino, con la loro città metro-
Molise 2 1 3 politana che è Firenze». Segue
ulteriore precisazione: «Se si
fosse voluto fare un collegio a
Campania (2) 22 38 60 immagine e somiglianza di Ren-
zi, Rignano sarebbe dovuta an-
Puglia 16 26 42 dare con Pontassieve nel colle-
gio del Mugello. Ma, per evitare
Basilicata 2 4 6 polemiche, nessuno avanza
questa proposta». Difficile che
Calabria 8 12 20 basterà.
Alberto Gentili
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Sicilia (2) 19 33 52

Fake su Facebook, Salvini ostaggio Br

AL NAZARENO Sardegna 6 11 17
«Questa è vera violenza, li denuncio» SONO IN ARRIVO
GARANTISCONO: Totale Italia 232 386 618 RITOCCHI
«IL SEGRETARIO NON «Incredibile. Questa è vera violenza. Non mi fanno paura, mi
danno ancora più forza: andiamo a governare!». Così Matteo
PER CIVITAVECCHIA
C’ENTRA, CERCHIAMO Estero (4) 4 8 12 630
Salvini su Facebook, dove ha postato una foto della pagina CHE L’ISTAT
DI RENDERE OMOGENEI Totale seggi 236 394 Vento ribelle che lo ritrae imbavagliato davanti al simbolo
delle Brigate Rosse con il commento «ho un sogno».
HA ACCORPATO
I BACINI ELETTORALI» Fonte: bozza del decreto legislativo CON VITERBO

Centrodestra, scontro per le candidature larghe intese». A possibili in-

LA TRATTATIVA
ROMA Silvio Berlusconi è pron-
to a rivolgere un appello al
«senso di coalizione» agli allea-
ti ma riferiscono da FI non in-
tende minimamente accettare
diktat o condizionamenti. «Il
lavoro sulle candidature sarà
fatto sulla base di sondaggi,
non c’è tempo per primarie di
collegio», la risposta che arriva
da Arcore alla richiesta di Gior-
gia Meloni. «Sceglieremo i can-
didati migliori ma non servono
i gazebo per farlo», conferma il
fedelissimo del Cavaliere, Sesti-
no Giacomoni. «A me interessa
che la selezione avvenga non
più su egoismi di partito, so-
prattutto nei collegi uninomi-
nali, ma nel modo più merito-
cratico possibile», mette le ma-
ni avanti la presidente Fdi la
cui proposta è appoggiata an-
che da Alemanno e Giovanar-
di. Salvini aveva a sua volta
sgombrato il campo da ipotesi
di valutazione sul modello «X
Factor».
E la Lega annulla il tavolo sulle regionali
La verità è che le trattative
sull’alleanza procedono sem-
pre più a rilento nel centrode-
stra. I nodi sul tavolo sono stati
rinviati a quando ci sarà un in-
contro tra i tre leader, ma un
faccia faccia avverrà solo a Ca-
mere sciolte. Brunetta getta ac-
qua sul fuoco: «I risultati che
potremmo ottenere sono rassi-
curanti. Sulla base dei sondag-
gi si possono raggiungere più
dei 315 seggi alla Camera e an-
che la maggioranza assoluta al
Senato». «Abbiamo più posti
MELONI CHIEDE
LE PRIMARIE, ALTOLÀ
FORZISTA. BERLUSCONI
AFFIDA LE LISTE A FIORI
CATTANEO, BRAMBILLA
REGINA E FERRI
che aspiranti veri…», tagliano
corto nel quartier azzurro. In
FI impazza il toto-nomi ma da
villa San Martino si affrettano
a smentire le indiscrezioni. In
realtà nel partito azzurro c’è
confusione perché, al di là di
Ghedini, non si riesce a com-
prendere chi funge da termina-
le delle trattative.
Una volta era Scajola a fare
le liste, poi arrivò Verdini, ora
sono i vari Fiori, Brambilla,
Cattaneo e Ferri a fare da cin-
ghia di trasmissione con il
mondo non strettamente di
partito. Ad Arcore si fa vedere
sempre di più Ferri, l’ex vice
presidente di Confindustria
giovani lombardo. In FI raccon-
tano che a Roma sia Aurelio
Regina, già presidente Confin-
dustria del Lazio, a lavorare a
stretto contatto con il Cavalie-
re per selezionare i candidati.
Ma intanto il Carroccio alza la
voce. «Noi – ha spiegato Salvini
ai suoi – non ci sediamo ad al-
cun tavolo per spartirci le pol-
trone e i collegi. Prima dobbia-
mo parlare di programmi. Noi
al primo Cdm vogliamo cancel-
lare la Fornero. FI cosa vorreb-
be fare?».
IL NODO LEADERSHIP
La temperatura nel centrode-
stra sale ogni giorno di più. Il
partito di via Bellerio, scottato
dalle vicende siciliane, ha fatto
sapere che non parteciperà
neanche al tavolo sulle regio-
nali presieduto da Matteoli. Il
Cavaliere aveva istituito una
commissione ad hoc per deci-
dere chi schierare in Lombar-
dia, Molise e Lazio. E poco im-
porta per la Lega se il governo
accorperà quel voto con le poli-
tiche. «Berlusconi – dicono dal-
le parti della Lega – sembra stia
già lavorando a un governo di
Malato in carcere
Dell’Utri, Strasburgo
chiede chiarimenti
Silvio Berlusconi (foto ANSA)
ciuci dice no anche Meloni che
chiede rispetto: «Non siamo fi-
danzati, io cerco di fare sinte-
si», afferma ricordando di aver
proposto di coniugare l’autono-
mia con il presidenzialismo.
La polemica tra FI e Lega ri-
guarda soprattutto il tema del-
la leadership («Berlusconi ha
candidato tutti tranne che il
sottoscritto», denuncia il giova-
ne Matteo) e anche la cosiddet-
ta “quarta gamba” del centro-
destra. Brunetta già anticipa la
costituzione delle formazioni
di Costa e Cesa: «Attendiamo –
afferma - la formalizzazione
del quarto-quinto petalo, quel-
lo cattolico-popolare e quello
liberale, che possono dare il di
più per vincere e governare
tranquillamente». Ma Salvini
sbarra la strada ai moderati.
«Approviamo la strategia di Pa-
risi che ha deciso di dialogare
con noi», afferma il consigliere
del segretario del Carroccio, Si-
ri.
Emilio Pucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
8
Primo Piano
LA STRATEGIA
ROMA «Quante volte è stato nomi-
nato Renzi nel battesimo di Libe-
ri e Uguali? Mai». E’ quello che
ripetono tutti i colonnelli e i ge-
nerali dell’Operazione Grasso. E
la campagna elettorale che si sta
delineando nella neo-formazio-
ne a sinistra del Pd avrà, come
ha chiesto il leader incoronato
domenica, un punto fermo: «No-
minare il meno possibile Renzi,
non demonizzarlo. Parlare dei
temi e non della persona». Un
po’ come decise di fare, ma non
andò bene dal punto di vista dei
risultati elettorali, Walter Vel-
troni quando inventò nel 2008 la
celebre formula «il leader dello
schieramento a noi avverso»,
per indicare la persona di Berlu-
sconi senza fargli il favore di
chiamarlo per nome e cognome.
Naturalmente, non sarà facile a
candidati e agit-prop grassianei
(ecco un neologismo di Palazzo)
evitare la mostrificazione di
Renzi o la formula Renzusconi
da qui al voto di marzo. Anche
perché l’obiettivo di quel voto, e
la ragione fondante di Liberi e
Uguali, è la rottamazione del lea-
der del Pd e del suo partito. Dun-
que? Cercare di nominarlo poco
e piazzare collegio per collegio,
nell’uninominale, candidati che
possano togliere anche un pu-
gno di voti ai dem ma qualli suf-
ficienti a farli perdere.
LE SCELTE
I nomi e le mappe delle candida-
ture ancora sono in fase di stu-
dio, naturalmente. Ma due
esempi spiegano il discorso. Nel
collegio di Pisa, che per tradizio-
ne è sempre andato al partitone
della sinistra, verrà schierato
per i dalemian-bersaniani di
Grasso l’ex sindaco della città to-
scana: Paolo Fontanelli, figura
molto radicata, uno che potreb-
Le candidature a sinistra
Bassolino
Bartolo
Operai, Cgil e ras ex Pci
per l’operazione Grasso
`Cosa rossa subito al lavoro sulle liste `Il Nazareno chiede al presidente
Obiettivo: stoppare i dem nei collegi del Senato 83mila euro di arretrati
be prendere il 10 per cento, o an-
che meno ma sempre abbastan-
za, e ciò basterebbe non ad asse-
gnare il collegio per Liberi e
Uguali (non ne prenderanno
neppure uno, probabilmente)
ma a toglierlo al Pd. Altro esem-
pio: Vasco Errani. Personaggio
stranoto, ex presidente della Re-
gione Emilia, con grande segui-
to nel ravennate. E lì sarà candi-
Simoni Airaudo
Errani
Panzeri Geloni De Petris
dato e già da subito il Nazareno
può considerare perso quel col-
LA SECONDA CARICA legio. E così via. La spietatezza
dello scontro a sinistra sarà ai li-
DELLO STATO velli massimi. Perciò si sta deci-
NEGA CAMBI DI ROTTA dendo di candidare Bersani non
nella sua Piacenza, ma a Bolo-
A PALAZZO MADAMA: gna: lì dove può fare il più male
INFONDATI I SOSPETTI possibile ai dem. Se Renzi si can-
diderà a Firenze, la sfidante po-
SUL MIO RUOLO trebbe essere Elisa Simoni, con-
Piero Grasso (foto EIDON)
siderata assai forte e in più, oltre
che mezza parente, nemicissi-
ma di Renzi. E’ anche una bella
donna che buca lo schermo. E
da parte dem, è già cominciata
l’offensiva: «E’ una di quelli, co-
me del resto Grasso, che ha debi-
ti da saldare con il Pd. Non ha da-
to le quote di denaro che tutti i
parlamentari sono obbligati a
devolvere al partito». La lettera
Il gelo dei vertici 5Stelle
sul piano rifugiati di Raggi
IL MOVIMENTO
ROMA Il M5S e le Ong cercano di
fare pace ma il tema migranti ri-
mane un barcone che galleggia
pericoloso nel mare tempestoso
della campagna elettorale. Alla
Camera ieri non c’era apparen-
temente tensione: rappresen-
tanti delle Ong e parlamentari
M5S seduti attorno allo stesso
tavolo per un convegno, e il can-
didato premier Luigi Di Maio
che nel suo discorso di apertura
è tornato a insistere sull’impor-
tanza della cooperazione «che
sarà la lingua ufficiale della no-
stra politica estera», contro la
democrazia delle bombe in Af-
ghanistan e ha ribadito che il
M5S «rispetta e incoraggia il la-
voro delle ong» a cui però, sotto-
Luigi Di Maio (foto ANSA)
DI MAIO SIGLA
LA TREGUA CON LE ONG
MA L’ACCOGLIENZA
DIFFUSA NELLE CASE
PRIVATE NON È IN LINEA
CON IL PROGRAMMA
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
inviata dal tesoriere Bonifaci di-
ce che Grasso ha lasciato 83mila
euro di debiti ed è chiamato a
saldare entro il 15 dicembre. Al-
tra grana: i dubbi, politici e gior-
nalistici, sull’imparzialità del
presidente del Senato ora che è
diventato leader di partito. Ma
fonti della presidenza, in vista
oggi della conferenza dei capi-
gruppo sul biotestamento, esclu-
dono qualsiasi sospetto di im-
parzialità.
BIG E NEW ENTRY
Intanto, nello scacchiere delle
candidature, oltre ai big - D’Ale-
ma in Puglia, ma non si sa se a
Lecce o a Foggia, Vendola a Bari,
Speranza in Basilicata - si punta
sul mondo sindacale Cgil: e Ai-
raudo in Piemonte (dove corre-
rà anche Federico Fornaro) e
Panzeri (ex Cgil e attuale eurode-
putato) rispondono a questa lo-
gica. Altri se ne aggiungeranno.
In quota operai, in pista potreb-
be esserci la lavoratrice della
Melegatti presente domenica al-
la convention (Laura Tarantini).
Offerto seggio a Piero Bartolo, il
medico di Lampedusa, ma lui
vorrebbe continuare a fare quel-
lo che fa. Si cercano precari del-
la ricerca da candidare. Una
esponente del giornalismo su-
per-bersaniana come Chiara Ge-
loni è attesa per la gara. Mentre
si va sul sicuro con Bassolino in
Campania. E la Boldrini? Se arri-
verà, correrà nelle Marche.
Grasso in Sicilia e anche altrove.
E il tutto, dicono loro, «per da-
re un’alternativa rispetto al Pd».
In realtà lo scopo è più hard. I
grassianei vogliono fare come la
Linke in Germania. Da quando
esiste, questa sinistra-sinistra te-
desca ha impedito ai socialde-
mocratici di vincere le elezioni.
Riuscirà la stessa operazione, in
salsa casereccia, ai Liberi e
Uguali?
Mario Ajello
© RIPRODUZIONE RISERVATA
linea, lo Stato si è appoggiato fa-
cendone nascere di poco traspa-
renti. Siamo lontani dall’espres-
sione che fece scalpore delle or-
ganizzazioni definite «taxi del
mare», ma una tensione all’oriz-
zonte rimane. Tensione risalita
in superficie anche quando in
Campidoglio hanno messo in
moto gli uffici per applicare un
modello di accoglienza diffusa
dei richiedenti asilo, in stile
nord europeo: ospitalità dei rifu-
giati in micro contesti come le
famiglie romane, che ricevereb-
bero perciò un ristoro economi-
co fino a mille euro, invece che
una concentrazione di massa in
maxi strutture.
ACCOGLIENZA
D’altronde il superamento di
una gestione emergenziale era
nel programma elettorale del
M5S. E la prima cittadina Raggi
proprio un anno fa durante un
incontro con altri sindaci euro-
pei scrisse: «I rifugiati sono no-
stri fratelli e sorelle. Roma città
accogliente farà la sua parte», e
promise un nuovo tipo di acco-
glienza più credibile e dignitosa
che è quello che sta proponendo
proprio la sua delegata al socia-
le Laura Baldassarre che si è
messa in gioco in prima perso-
na e al Messaggero ha detto: «Sì,
anche io accoglierei in casa un
richiedente asilo». Idea che pe-
rò ai piani alti del M5S, Di Maio
e Davide Casaleggio non hanno
affatto apprezzato. Ieri Di Maio
non ha voluto commentare la
trovata capitolina: «Devo legger-
la meglio», ha detto con freddez-
za. E sull’ipotesi di applicarla su
larga scala nel programma elet-
torale è stato ancora più tran-
chant: «Il programma è chiu-
so».
Stefania Piras
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo Piano
IL CASO
ROMA Due settimane e mezzo e
poi tutti a casa. Tempi ridotti a
palazzo Madama che oggi do-
vrebbe discutere del calendario
dei lavori e scoprire che il voto
sul nuovo regolamento del Se-
nato non è anora possibile.
Quindi, inversione dell’ordine
dei lavori come chiederà il Pd, e
immediata discussione del bio-
testamento che, per dirla con il
senatore Andrea Marcucci, «po-
trebbe coronare una stagione
straordinaria per i diritti civili
in Italia». Trattandosi dell’«uni-
ca legge importante che alla fi-
ne della legislatura potrebbe
passare», si comprende dalle pa-
role del renziano senatore che
spazio per portare in aula anche
lo ius soli non sembra esserci.
L’AVVISO
Malgrado il pressing di Giu-
liano Pisapia e il ruolo che non
proprio da arbitro potrebbe gio-
care il presidente del Senato e
leader di “Unguali e Liberi”, la
legge sulla cittadinanza rischia
di rimanere al palo anche in
questa legislatura. Ieri Matteo
Renzi ha di nuovo spiegato che
il Pd è per lo Ius soli ma che per-
siste un problema di numeri a
palazzo Madama. Ieri Campo
Progressista ha avviato una nuo-
va campagna via twitter con lo
slogan “Portiamo l’Italia in Au-
la. Calendarizzate lo ius soli”.
Un pressing che segue ad una
serie di richieste che Giuliano
Pisapia ha avanzato al Pd per
stringere l’alleanza. Oltre alle
misure inserite nella legge di Bi-
lancio ci sono anche il fine vita e
la cittadinanza, due provvedi-
menti che «per noi - sostengono
- rappresentano anche lo spar-
tiacque tra chi vuole stare con il
centrosinistra in difesa dei dirit-
ti e chi invece con la destra re-
L’agenda della coalizione
Fine vita, c’è l’accordo
Sullo Ius soli si rinvia
` Oggi in Senato la capogruppo `Pisapia preme per la cittadinanza,
fisserà il voto sul biotestamento ma i dem: se ne riparla dopo le urne
Sit in a palazzo Chigi
Bonino: digiuno
contro le firme
`Emma Bonino è pronta allo
sciopero della fame contro la
parte del Rosatellum che
impone ai partiti che non sono
presenti in Parlamento di
raccogliere 750 firme per
ciascuno dei 63 collegi
plurinominali. Oggi sarà a un
sit in sotto palazzo Chigi per
ribadire «l’urgenza di un
intervento dell’esecutivo che
garantisca a tutti parità di
accesso alla competizione».
trograda e xenofoba».
A palazzo Madama non ci so-
no però i numeri per approvare
la legge e un voto di fiducia rap-
presenta non solo un rischio per
il governo ma anche per la stes-
sa legge che, se bocciata, difficil-
mente potrebbe essere ripresa
nella prossima legislatura. Sul
punto Renzi si è più volte rimes-
so a ciò che deciderà palazzo
Chigi e Luigi Zanda, capogrup-
po del Pd a palazzo Madama,
Il
segretario
del Pd,
Matteo
Renzi (foto
ANSA)
conta di fare una nuova valuta-
zione dopo il voto sul biotesta-
mento che al Senato conta an-
che sui voti di Ala, SI, Mdp e
M5S. Sullo ius soli i grillini si so-
RUSH FINALE ANCHE no però sfilati rimandando la
PER IL NUOVO questione del diritto di cittadi-
nanza a non meglio precisate in-
REGOLAMENTO dicazioni che dovrebbero veni-
E PER LA LEGGE re da Bruxelles. Anche nel cen-
SUGLI ORFANI trodestra si coglie qualche se-
gnale di disponibilità sul fine vi-
DEI FEMMINICIDI ta da parte di un gruppetto di
9
Martedì 5 Dicembre 2017
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laici mentre un muro altissimo
resta sulla cittadinanza come
ha più volte fatto comprendere
Paolo Romani, capogruppo az-
zurro a palazzo Madama.
Fresco di incoronazione co-
me leader della “Cosa Rossa”, ie-
ri il presidente del Senato Pietro
Grasso ha diffuso una nota at-
traverso la quale smentisce in-
terpretazioni forzate sul suo
ruolo. «Come sanno tutti i sena-
tori», non è Grasso a decidere il
calendario. Nella riunione dei
capigruppo - ricordano fonti a
lui vicine - egli fa solo una pro-
posta di calendario, che può es-
sere modificata e integrata dai
presidenti dei gruppi e viene poi
approvata a maggioranza. Even-
tuali richieste di variazione ven-
gono proposte e votate successi-
vamente dall’Aula».
L’ULTIMO
Il voto sul nuovo regolamen-
to del Senato slitta in attesa dei
pareri della commissione, ma
dovrà essere comunque votato.
Inoltre il Senato dovrà occupar-
si del ddl sui testimoni di giusti-
zia degli orfani di femminicidio
e poi riprendere la legge di Bi-
lancio che arriverà da Monteci-
torio per l’ultima votazione. Se
non si troverà spazio per lo ius
soli difficilmente ci sarà tempo
il ddl sui vitalizi che ieri Luigi Di
Maio invocava: «Spero si possa
approvare in coda, e dopo la leg-
ge di Bilancio, anche la legge sui
vitalizi: almeno rimarrà almeno
un piccolo ricordo di questa le-
gislatura». Far lavorare le Came-
re dopo le vacanze di Natale si-
gnificherebbe però far slittare il
momento del loro scioglimento
e la data delle elezioni. Esatta-
mente ciò che non vuole il Pd di
Matteo Renzi.
Marco Conti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Ammissione Università
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Primo Piano
IL CASO
ROMA Che la sfida fosse disperata
fin dall’inizio si sapeva: l’asse-
gno noto come “bonus bebè”,
istituito «al fine di incentivare la
natalità e contribuire alle spese
per il suo sostegno» ha di fatto
accompagnato i tre anni in cui
l’Italia ha visto svuotarsi le culle
fino al record negativo della sto-
ria unitaria, sotto la soglia del
mezzo milione di nati: 485.780
nel 2015, 473.438 nel 2016, anco-
ra qualche migliaio in meno -
con tutta probabilità - nell’anno
in corso. Si discute in questi
giorni in che misura applicarlo
dal 2018. Per ora il beneficio è
stato reso strutturale ma limita-
to al primo anno di vita e dimez-
zato nell’importo; ma i dati di
consuntivo, ancora non definiti-
vi, indicano che il bonus è stato
riconosciuto ad un numero di
bambini più basso rispetto a
quello preventivato. Il che di-
pende con tutta probabilità ol-
tre che dal restringimento della
platea potenziale anche dal cri-
terio economico richiesto: le fa-
miglie devono avere un Isee (in-
dicatore di situazione economi-
ca equivalente) non superiore ai
25 mila euro, mentre nel caso di
indicatore entro la soglia dei 7
mila l’assegno di 960 euro l’an-
no per tre anni viene raddoppia-
to.
IL RISPARMIO
L’utilizzo non pieno dello stru-
mento porta con sé un certo ri-
sparmio rispetto alle risorse a
suo tempo stanziate dalla legge;
gestire l’erogazione del bonus e
verificare il “tiraggio” finanzia-
rio è compito dell’Inps. Vedia-
mo allora i numeri. La relazione
tecnica alla legge di Stabilità per
il 2015 ipotizzava una platea di
330 mila neonati l’anno. Nel pri-
mo anno le domande accolte so-
no state 239.210. È andata un po’
meglio nel 2016, quando sono
state accolte 280.865 domande
per bimbi nati nell’anno. Com-
plessivamente dunque nei pri-
mi due anni di applicazione so-
no stati 140 mila gli assegni in
meno rispetto al tetto previsto
(ovvero il 21 per cento). Per que-
st’anno, le domande arrivano a
quota 164 mila circa fino a metà
ANCHE LE RISORSE
SPESE SONO INFERIORI
ALLE PREVISIONI
ALLA CAMERA SI DISCUTE
DI COME NON RIDURRE
IL BENEFICIO DAL 2018
LE RICHIESTE
ROMA Più di una corsa, un vero
assalto. Dimostrazione, se an-
cora ce n’era bisogno, di quan-
to numerose siano ancora le fa-
miglie in difficoltà in Italia. Nei
primi due giorni lavorativi da
quando il Rei, il reddito di in-
clusione, la misura antipovertà
lanciata dal governo, è entrata
ufficialmente in vigore, nei Caf
i centri di assistenza fiscale che
gestiscono le pratiche, si sono
formate lunghe code. «Le no-
stre sedi, da Nord a Sud», han-
no spiegato i coordinatori della
Consulta dei Caf, Massimo Ba-
gnoli e Mauro Soldini, «sono
presi d’assalto. In molti casi»,
dicono, i cittadini «si stanno ri-
volgendo per ottenere la certifi-
cazione Isee dall’Inps». Da qui
la richiesta di «attivare imme-
diatamente un tavolo di coordi-
namento tra il ministero del La-
voro, l’Inps, l’Anci e la consulta
dei Caf» in modo da poter «assi-
curare, nell’immediato e per il
futuro, una puntuale e capilla-
Gli aiuti alla famiglia
Pochi figli e tetti ai redditi
bonus bebè a rischio flop
`In due anni 140 mila assegni meno `Pesa il limite Isee a 25 mila euro
del previsto e la tendenza prosegue Intanto la natalità è scesa ai minimi
La scheda
L’indicatore che filtra
le prestazioni sociali
Isee sta per indicatore di
situazione economica
equivalente: serve a valutare
la situazione economica di un
nucleo familiare ai fini del
riconoscimento di prestazioni
sociali o per l’ammissione
all’asilo nido o all’università
con una retta ridotta. Nel
conteggio entrano il reddito e
il 20 per cento del patrimonio
sia mobiliare che
immobiliare. Con una scala di
equivalenza il risultato viene
poi parametrato alla
numerosità del nucleo
familiare, tenendo conto
anche dell’eventuale presenza
di componenti disabili.
Rottamazione bis, già 50 mila domande: Lazio in testa
IL PROVVEDIMENTO
ROMA Già 50 mila domande, il
20% in più dello stesso periodo
dello scorso anno. È partita con
numeri che superano le previ-
sioni la rottamazione bis, men-
tre il testo finale del decreto che
amplia la platea e la trasforma
in “extralong”, consentendo di
regolarizzare i mancati paga-
menti degli ultimi 17 anni, è arri-
vato in Gazzetta Ufficiale. Nei
primi 35 giorni intanto chi ha ri-
cevuto una cartella tra gennaio
e settembre di quest’anno o chi
era stato respinto nella prima
edizione perché non in regola
con piani di vecchie rate, si è af-
frettato a presentare domanda,
oltre la metà via web. Il Lazio
per ora è primo per numero di
adesioni, in testa con 6.492 do-
mande presentate, seguito da
Povertà, corsa all’assegno di inclusione
“assaltati” i centri di assistenza fiscale
re assistenza, affinché nessuno
che ne ha o che ne avrà diritto
resti escluso da questo soste-
gno».
LE REGOLE
Le cui regole sono, obiettiva-
mente, complesse. Bisogna es-
sere cittadini comunitari e vive-
re in Italia da almeno due anni.
Bisogna avere nel proprio stato
di famiglia un minore di 18 an-
ni, o un disabile, o una donna in
cinta, oppure avere più di 55
anni ed essere disoccupato, ma
DOMANDE COMPLESSE
E REQUISITI STRINGENTI
A DISPOSIZIONE
FONDI PER 1,5 MILIARDI
SUFFICIENTI A COPRIRE
490 MILA FAMIGLIE
novembre. Il numero è natural-
mente destinato a crescere con i
nati degli ultimi mesi, ma è pro-
babile che si resti comunque
sotto la soglia. In termini finan-
ziari, la spesa cumulata dei tre
Lombardia (5.538) e Puglia
(5.453). La prima novità riguar-
da i termini per il pagamento
della vecchia rottamazione, per
chi non ha versato le prime due
rate, ma anche la scadenza del-
la terza rata per chi era in rego-
la. Se non si è versata la prima (o
unica) rata prevista a luglio o
quella di settembre prevista dal-
la prima rottamazione ci si po-
trà mettere in regola versando il
tutto entro il 7 dicembre.
NUOVA MISURA
Il decreto introduceva una nuo-
va rottamazione tra gennaio e
settembre del 2017. Ora, di fatto,
si riapre la vecchia sanatoria: la
rottamazione vale per tutti i
ruoli dal 2000 a settembre 2017.
Per allargare la platea, l’opera-
zione viene ridisegnata con nuo-
ve scadenze e nuovi adempi-
menti per chi decide di aderire.
Gli interessati al reddito d’inclusione
700.000
TOTALE
490.000 FAMIGLIE
da gennaio
2018
nuclei
con minori,
disabili
e over 55
Persone
1.800.000
11
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
non hanno ancora provveduto
alla presentazione della dichia-
razione sostitutiva unica utile al
rilascio dell’Isee per il 2017». In
questo caso scatta appunto la re-
voca. Il punto è che per la verifi-
ca del diritto al beneficio serve
l’Isee dei singoli anni, perché na-
turalmente la situazione econo-
mica della famiglia può cambia-
re: questo adempimento va as-
solutamente fatto entro il pros-
simo 31 dicembre.
I NODI DA SCIOGLIERE
Quanto al bonus bebè del futu-
ro, è uno dei nodi da sciogliere
alla Camera dove sta partendo
l’iter della legge di Bilancio. Co-
me al solito, lo scoglio è quello
473
delle risorse finanziarie. Nel
“Fondo per le esigenze indifferi-
bili”, la voce di bilancio al quale
tradizionalmente il Parlamento
In migliaia , il record
negativo di nascite attinge per finanziarie le pro-
prie modifiche alla manovra, re-
raggiunto nel 2016, stano solo 64,5 milioni per il
destinato a crescere 2018 (su 250 originari), 197,3 per
l’anno successivo e 347,9 per il
2020. Soldi che servirebbero ol-
1,8
tre che per l’assegno di natalità
anche per rendere un po’ più pe-
santi le esenzioni dal supertic-
In miliardi di euro, le ket sanitario, ed eventualmente
per l’applicazione della cedola-
risorse finanziarie re secca sugli affitti anche per
stanziate per il bonus nel
una certa quota di negozi. Ulte-
triennio 2015-2017 riori risorse potrebbero venire
da un anticipo dell’applicazione
anni si è fermata per ora poco al so viene osservato che «da una della web tax, ma non sarà faci-
di sotto di 1,4 miliardi, rispetto verifica nella procedura di ge- le visto che il nuovo tributo allo
agli 1,821 disponibili. Ma sui con- stione delle domande di asse- studio presenta già dei possibili
ti finali incideranno anche le re- gno è risultato che molti utenti, problemi di applicazione.
voche. In un messaggio che avendo presentato domanda di Luca Cifoni
l’Inps ha diramato il mese scor- assegno per gli anni 2015/2016, © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il termine per inviare la richie-
Le domande del primo mese sta di adesione è fissato per tutti
al 15 maggio 2018. Raccolte le
Lazio 6.492 Sardegna 1.901 domande, l’Agenzia della Ri-
scossione verificherà quindi le
caratteristiche del carico fiscale
Lombardia 5.538 Marche 1.573 per cui è stata fatta richiesta ed
entrerà in contatto con il debito-
Puglia 5.453 Calabria 1.531 re. La rottamazione bis sarà va-
lida anche per multe e tasse lo-
Veneto 4.774 Basilicata 1.452 cali per gli enti che possono ade-
rire entro 60 giorni.
R. Ec.
Emilia Romagna 4.561 Abruzzo 1.372 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Toscana 3.123 Friuli Venezia G. 1.146
NEL PRIMO MESE
Campania 3.083 Umbria 894
RICHIESTE SUPERIORI
DEL 20% A QUELLE
Piemonte 2.281 Trentino A. Adige 621
DELLO SCORSO ANNO
Liguria 1.984 Molise 618 QUANDO FU VARATA
LA PRIMA OPERAZIONE
platea potenziale si allarghe-
rebbe a 700.000 famiglie per
circa 2,5 milioni di persone. Il
beneficio può arrivare al massi-
mo a 187,5 euro al mese per una
senza percepire nessun am- persona che vive sola e fino a
mortizzatore. Bisogna avere un 485 euro per un nucleo di 5 o
Isee inferiore a 6 mila euro, e più persone. Con l’approvazio-
un Isr (ossia la sola parte reddi- ne della legge di bilancio que-
tuale dell’Isee che tiene conto st’ultimo massimale verrà in-
anche della locazione dell’im- crementato a 534 euro. Il soste-
mobile) non superiore a 3 mila gno economico è condizionato
euro. Si può avere la casa di
proprietà. Gli altri immobili
all’impegno su un progetto per-
sonalizzato. Per il 2018 ci sono
non devono superare i 20 mila a disposizione poco meno di 1,5
210.000 euro di valore. Si possono avere miliardi di euro. Ma cosa succe-
conti e titoli in banca, ma non de se, data anche la forte richie-
da luglio oltre 6 mila euro. sta di questi primi giorni, i fon-
2018 di dovessero scarseggiare. La
altri nuclei I BENEFICIARI circolare applicativa dell’Inps,
con Isee Non bisogna aver comprato pubblicata nei giorni scorsi,
inferiore una macchina negli ultimi due chiarisce che in caso ci si ren-
anni e non si possono possede- desse conto che i fondi non ba-
a 6.000 euro re barche. Una corsa ad ostaco- stano, la prima contromisura
li tra i requisiti che, secondo i sarebbe una riduzione dell’im-
calcoli del governo, dovrebbe porto dell’assegno. Se poi i fon-
700.000 portare a coprire con il reddito di andassero ad esaurimento,
di inclusione, in prima battuta, non sarebbero accolte altre do-
una platea di 490.000 famiglie mande.
TOTALE 2.500.000 per circa 1,8 milioni di persone; A. Bas.
a regime, dopo luglio 2018, la © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Martedì 5 Dicembre 2017
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Mondo
«Sfiorati dal razzo di Kim», paura nei cieli
`La drammatica rivelazione dei piloti di un aereo della Cathay: `Il velivolo era sulla rotta San Francisco-Hong Kong: l’incidente
«Abbiamo visto il missile nordcoreano esplodere vicino a noi» reso noto mentre Usa e Sud Corea iniziano esercitazioni congiunte
IL CASO
«Vi informo che abbiamo visto il
missile della DPRK esplodere e
precipitare in pezzi nei pressi del-
la nostra attuale posizione». Un
incontro ravvicinato tra un aereo
di linea della Cathay Pacific e un
missile nordcoreano. È avvenuto
nei cieli del Giappone, il 29 no-
vembre. L’equipaggio dell’aereo,
in volo tra San Francisco e Hong
Kong, invia il messaggio al perso-
nale a terra, come riferito dal ge-
neral manager per le operazioni
della compagnia, Mark Hoey. Un
volo da paura. L’incidente è stato
reso noto ieri, proprio nel giorno
in cui Usa e Corea del Sud hanno
iniziato massicce esercitazioni
militari congiunte, le più grandi
di sempre, definite da Pyongyang
come una «provocazione totale»
che spinge la penisola coreana
«sull’orlo di una guerra nuclea-
re».
E il caso riapre il problema sul
potenziale rischio dei voli in
quell’area. L’allarme era già scat-
tato ad agosto, quando il missile
balistico intercontinentale lan-
ciato dal regime era finito vicino
alla traiettoria di volo di un aereo
passeggeri sul Mar del Giappone:
il velivolo era passato solo 10 mi-
nuti prima e comunque il vettore
di Kim Jong-Un non aveva messo
a rischio la sicurezza del volo.
Il missile stavolta è stato avvi-
stato anche da un altro aereo, in
questo caso un cargo, della stessa
Cathay Pacific e da altri due aerei
sudcoreani, come riferito da Bbc
News. La stessa emittente nota
che normalmente le autorità co-
reane non annunciano in prece-
denza quando intendono com-
piere test missilistici, ma hanno
accesso ai dati dell’aviazione civi-
le: il che significa che possono
studiare il momento migliore.
L’ALLARME
Il lancio del 29 novembre è stato
definito «storico» dai dirigenti di
Pyongyang, perché ha mostrato
che i missili nordcoreani Hwa-
song-15 sono, a loro dire, in grado
di «coprire 950 km e l’altitudine
di 4.475 km», i più rilevanti risul-
tati mai raggiunti finora dalla Co-
rea del Nord, e quindi possono
teoricamente «colpire tutto il ter-
ritorio» americano, dalle Hawaii
fino a Washington.
Al di là delle ormai consuete ri-
sposte muscolari e retoriche del
presidente Trump, gli Usa reagi-
scono mettendo in campo per le
esercitazioni militari con la Co-
rea del Sud una potenza di fuoco
impressionante: centinaia di ae-
rei da guerra, tra cui oltre venti
Giornalista assassinata a Malta, svolta firmata Fbi: 10 arresti
LE INDAGINI
ROMA Sarà stata la taglia da un
milione di euro offerta dal go-
verno maltese, o il pool interna-
zionale di servizi di sicurezza -
Fbi in testa - messi in campo
per individuare gli assassini
della giornalista Daphne Carua-
na Galizia, se a distanza di un
mese e mezzo dall’omicidio, ie-
ri, a La Valletta sono scattate le
manette nei confronti dei pre-
sunti assassini. Dieci arresti,
con una massiccia operazione
che ha visto motovedette, eli-
cotteri, e reparti speciali, tocca-
re diverse zone dell’isola, tra
cui Marsa, Zebbug e Bigibba. I
sospettati sono tutti nelle mani
della polizia, che ha 48 ore di
tempo per interrogarli e decide-
caccia “invisibili” stealth. Le ma-
novre, chiamate “Vigilant Ace”,
andranno avanti per cinque gior-
ni e vi parteciperanno circa 12 mi-
la soldati americani. Secondo al-
cuni media locali, verranno uti-
lizzati anche i superbombardieri
B-1B, ma da parte militare non c’è
conferma. Di fatto, rappresenta-
no un’ulteriore impennata della
tensione nell’area, a cui ha fatto
oggi riferimento anche il segreta-
rio generale della Nato Jens Stol-
La decisione Protestano cinque tribù indiane che lo considerano sacro
Ok della Corte Suprema Usa:
legittimo il bando anti-islam
LA SVOLTA
NEW YORK Seconda importante vit-
toria per Donald Trump in soli
tre giorni. Ieri sera la Corte Su-
prema ha dato ragione al presi-
dente sulla terza versione del
bando con cui intende bloccare
gli accessi ai viaggiatori prove-
nienti da alcuni Paesi a maggio-
ranza musulmana. I nove giudici
hanno deciso, con 7 voti su 9, che
il provvedimento può essere tem-
poraneamente applicato, nono-
stante alcuni ricorsi presso le
Corti d’Appello rimangano anco-
ra pendenti. Pur mentre è sotto il
mirino del procuratore speciale
che indaga sul Russiagate,
Trump dunque intasca un’altra
vittoria, dopo aver ottenuto saba-
to l’approvazione al Senato della
legge sulla riforma fiscale. In
questa terza versione, il bando
re se esistono gli estremi per
procedere contro di loro. A far-
li individuare sarebbe stata
un’intesa attività dell’intelligen-
ce americana, perché qualcuno
del gruppo avrebbe parenti e
contatti proprio negli Stati Uni-
ti, e da lì sarebbero arrivate in-
formazioni preziose.
“LA SOFFIATA”
A dare l’annuncio del blitz è sta-
to il premier Joseph Muscat,
che in un primo momento ave-
va parlato di otto persone. E ha
poi corretto il numero con un
tweet. Tutte sospettati di aver
avuto un ruolo nell’attentato al-
la famosa blogger, uccisa il 16
ottobre scorso. Si tratta di per-
sonaggi già noti alle forze
dell’ordine. Anche se, a mettere
sulle tracce dei potenziali killer
Kim Jong-un
(foto AP) A lato il
corpo di Ali
Abdullah
Saleh in un
video
rilanciato
dalla Reuters
pone eccezionali ostacoli ai viag-
giatori di otto Paesi – Siria, Libia,
Iran, Yemen, Ciad, Somalia, Co-
rea del nord e Venezuela – sei dei
quali a maggioranza islamica.
L’avvocato dello Stato, Noel Fran-
cisco, ha spiegato che la decisio-
ne dell’Amministrazione di pun-
tare su questi Paesi è dettata dal
fatto che i loro governanti «non
condividono le informazioni e
hanno procedure inaffidabili per
l’accertamento delle identità».
Gli avvocati che difendono va-
ri gruppi opposti al bando, so-
stengono invece che anche in
questa terza versione il provvedi-
mento «soffre della stessa malat-
tia, e cioè è ovviamente discrimi-
natorio sulla base della naziona-
lità, in aperta contravvenzione
dei principi su cui è fondata la no-
stra Nazione». Il via libera della
Corte Suprema non è definitivo, è
solo temporaneo. Le corti d’Ap-
La giornalista
uccisa
a Malta
Daphne
Caruana
Galizia
sarebbe stata “una soffiata” ar-
rivata al momento giusto, pro-
babilmente in cambio della ta-
glia garantita dal governo.
Tra gli arrestati sono finiti
due fratelli, Alfred e George De-
giorgio. Farebbe capo a loro la
banda di criminali, con diversi
precedenti penali, entrata in
azione per assassinare Carua-
pello devono ancora discutere i
loro ricorsi, e non è detto che le
decisioni saranno favorevoli al
bando, così come non è detto che
non saranno accettate dalla Cor-
te Suprema.
I ricorsi si basano su due aspet-
ti, il primo riguarda i poteri presi-
denziali, e cioè se il presidente
abbia davvero il diritto di emana-
re decreti di così ampio respiro
sull’immigrazione. Il secondo ri-
guarda proprio la questione del-
la discriminazione contro popoli
a maggioranza di fede musulma-
na. Su questo secondo aspetto,
Trump ha recentemente compiu-
to un errore che potrebbe costar-
gli caro: ha ritwittato tre video
antimusulmani messi in rete da
“Britain First”, un movimento
britannico di estrema destra e di
aperta fede razzista.
Anna Guaita
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LA MORTE DI DAPHNE
CARUANA GALIZIA,
ALCUNI FERMATI
AVEVANO UNA SERIE
DI CONTATTI
NEGLI STATI UNITI
tenberg, affermando che le eser-
citazioni «sono importanti. Fan-
no parte della deterrenza. Invia-
no il chiaro messaggio che gli
Usa ci sono, e che con gli alleati
nella regione hanno le capacità
per rispondere a qualsiasi attac-
co». Tuttavia, ha ammonito,
«una guerra nella regione sareb-
be catastrofica e avrebbe conse-
guenze in tutto il mondo».
Luigi Fantoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Donald Trump
cancella parco
nello Utah
Con un solo atto
amministrativo
Donald Trump ha
cancellato 27
parchi-monumen-
to, tra cui anche il
90% di un’area
protetta dello
Utah, il Bears
Ears National
Monument,
scatenando la
furia di cinque
tribù di nativi
americani.
Donald Trump
IL PROVVEDIMENTO
VIETA L’INGRESSO
AI CITTADINI
DI SEI PAESI
A MAGGIORANZA
MUSULMANA
na Galizia. Alcuni fonti hanno
riferito che i due uomini, insie-
me con i complici, avrebbero
utilizzato un edificio che si tro-
va sul molo, proprio per con-
cordare le azioni criminali.
George Degiorgio, noto anche
come Ic-Ciniz, e suo fratello Al-
fred, soprannominato Il-Fulu,
sono conosciuti alla giustizia,
perché le impronte digitali del
secondo sono state trovate su
oggetti collegati a una rapina a
un furgone nel 2000, mentre il
primo è stato accusato di pos-
sesso di armi, di droga e furto.
Pregiudicati comuni che, però,
potrebbero essere stati assolda-
ti per compiere l’attentato. La
famiglia della vittima è stata te-
nuta fuori dalle indagini e infor-
mata solo all’ultimo momento.
E questo ha generato nuove po-
13
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
La mossa dei ribelli
Yemen in fiamme,
ucciso l’ex presidente
L’ex presidente dello Yemen, il
sunnita Ali Abdallah Saleh (75
anni), è stato ucciso ieri a
Sanaa dai ribelli sciiti Houthi,
suoi ex alleati, che da tre anni
controllano il nord. L’episodio
rischia di far precipitare la
situazione nel paese in cui lo
scontro tra sunnismo e
sciismo, le due maggiori
correnti dell’islam, ha portato
a un intervento militare e alla
più grave catastrofe
umanitaria attualmente in
atto. A rivendicare l’uccisione
di Saleh, anche attraverso un
video, sono stati i ribelli
Houthi, che hanno diffuso un
filmato in cui viene mostrato il
cadavere di Saleh, avvolto in
una coperta e viene caricato a
bordo di un pick-up dai
militanti che esultano per la
sua uccisione. Le immagini,
che hanno già fatto il giro del
mondo, rimandano a quelle
del del 2011, quando una sorte
simile toccò al presidente della
Libia, Muammar Gheddafi. Il
convoglio di Saleh sarebbe
stato intercettato e fermato
mentre tentava di lasciare la
capitale, nel sobborgo
meridionale di Sanhan, in
seguito all’esplosione della sua
abitazione, in cui inizialmente
era stato dato per morto.
Alcune ricostruzioni
raccontano di un colpo alla
testa sparato da un cecchino.
Anche il suo partito, il
Congresso generale del
popolo, conferma la morte. Lo
Yemen perde uno dei
principali attori della sua
storia recente, sopravvissuto
alla riunificazione, nel 1990,
tra il sud comunista e il nord
filo-occidentale, e alle
rivoluzioni della Primavera
araba.
Simona Verrazzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
lemiche. Ma il premier non ha
voluto entrare nella discussio-
ne e ha dichiarato: «Sono impe-
gnato più che mai a risolvere
questo caso».
Le indagini sull’omicidio, co-
munque, vanno avanti in un cli-
ma molto teso. L’inchiesta è af-
fidata al magistrato Anthony
Vella, subentrato alla collega
Consuelo Scerri Herrera, che si
era astenuta su espressa richie-
sta della famiglia. Scerri Herre-
ra, infatti, era citata in alcuni
articoli di Caruana Galizia alla
quale aveva fatto causa. La gior-
nalista, 53 anni, era stata deno-
minata “una donna Wikileaks”
ed era stata inserita tra le 28
personalità che «stanno agitan-
do l’Europa».
Cristiana Mangani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
14
Cronache
LA STRATEGIA
ROMA Quasi un terzo degli articoli
che si leggono online è prodotto
da intelligenza artificiale. Non da
un essere umano, ma da una
macchina che scrive e “pensa”.
Un dato che al solo sentirlo, non
può che preoccupare. Soprattut-
to perché a riferirlo è un fisico di
fama mondiale, lo scienziato Ma-
rio Rasetti, esperto di Big data e
sicurezza nazionale. Il professo-
re ha scelto come platea gli oltre
700 invitati al decennale di Rifor-
ma dell’intelligence e all’inaugu-
razione dell’Anno accademico
2017. Un’occasione che ha porta-
to nella sala Petrassi dell’Audito-
rium Parco della Musica, 007 di
oggi e di ieri, ma anche il presi-
dente della Repubblica Sergio
Mattarella e il premier Paolo
Gentiloni.
L’OPERAZIONE
Tema della giornata: la cyber si-
curezza, l’intelligenza artificiale,
come contrastarle nel rispetto
della libertà e della privacy. Pa-
drone di casa di una iniziativa ab-
bastanza unica, il Dis, il Sistema
di informazione per la sicurezza,
diretto da Alessandro Pansa, che
ha presentato anche una campa-
gna denominata “Be aware. Be di-
gital”, che punta a promuovere
un utilizzo consapevole delle tec-
nologie, in particolare tra i giova-
ni. Ma è il quadro fornito dal pro-
fessore Rasetti a delineare la por-
LA CAMPAGNA
“BE AWARE. BE DIGITAL”
PER PROMUOVERE
L’UTILIZZO CONSAPEVOLE
DELLE TECNOLOGIE
TRA I GIOVANI
Intelligence, pronto il piano
per contrastare le fake news
` Nel decennale della riforma degli 007 `Il fisico Rasetti: un terzo dei testi online
la cybersecurity è diventata la priorità è prodotto da un’intelligenza artificiale
Il social network: sarà sotto il controllo dei genitori
Facebook a caccia degli under 13: nasce Messenger Kids
Nella corsa al prossimo
miliardo di utenti
Facebook guarda ai bambini di
oggi, futuri teenager e papabili
fruitori dei suoi servizi. Con
una mossa che probabilmente
farà discutere, il social da oltre
due miliardi di iscritti apre per
la prima volta anche agli under
13 che di regola non potrebbero
accedere alla piattaforma. Lo fa
lanciando una chat per
bambini che, assicura, sarà
sotto il pieno controllo dei
genitori. La novità si chiama
Messenger Kids ed è una
versione semplificata della
popolare chat di Facebook, per
ora partirà in anteprima negli
Stati Uniti su iPhone e iPad. La
nuova applicazione, sottolinea
la compagnia, non richiede
tata della minaccia. Il fisico vede
un futuro nero senza una «rein-
Il presidente venzione del modello sociale». E
della spiega perché. «Il rischio - dice - è
Repubblica che l’intelligenza artificiale si svi-
Mattarella, il luppi ancora di più, a scapito del-
prefetto le occupazioni e del lavoro. Già
Pansa,
ora quasi un terzo degli articoli
direttore del
che si leggono online sono pro-
sistema di
dotti da intelligenza artificiale.
informazione
Non dico - chiarisce - che saremo
per la guidati da un robot, il cervello
sicurezza, e il
umano non è copiabile, ma la mi-
premier naccia è evidente. Abbiamo già
Gentiloni alla in rete 150 miliardi di dispositivi,
cerimonia del
20 volte il numero delle persone
decennale di nel pianeta. Bisogna fare un enor-
riforma
me sforzo di formazione».
dell’intelligen- Ed è proprio intorno a questo
ce
concetto che si basa la campagna
nazionale di formazione, pro-
mossa dalla Presidenza del consi-
glio-Dipartimento delle informa-
zioni per la sicurezza della Re-
pubblica, in collaborazione con
il mondo della ricerca. L’iniziati-
va mira a far capire che a volte
basta un click o un like per rende-
re vulnerabili le informazioni
un’iscrizione dei bambini al personali. L’output prevede, tra
social network né un loro le altre iniziative, la realizzazio-
numero di cellulare, ma si
utilizzerà tramite l’account dei
ne di un videogioco a step, per
studenti da 8 a 23 anni, fumetti
genitori e funzionerà con rete ed eBook. I prodotti saranno vei-
WiFi. Insomma, saranno
mamma e papà ad autorizzarne
colati attraverso le scuole. Così
come sono previsti strumenti for-
l’uso e a decidere con quali mativi per i dipendenti delle Pmi
contatti i loro figli potranno
scambiare messaggi e lanciare
(piccole e medie imprese), d’inte-
sa con le associazioni di catego-
videochat. ria. Come teaser è stato scelto lo
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
youtuber italiano, Claudio Coli-
ca, un modo per arrivare più ra-
pidamente ai giovani.
IL VIDEOGIOCO
«C’è bisogno che i ragazzi ap-
prendano l’importanza della cy-
ber security e nulla è meglio per
loro che farlo con un video gioco
a step - ha sottolineato Pansa -
Più si va avanti nel gioco più si di-
venta esperti in sicurezza infor-
matica. Il web, i social, portano
con sé un numero consistente di
insidie e la mancanza di regole e
di controlli lo rendono un mondo
ad alto rischio per chi non è ben
attrezzato alla navigazione». La
formazione, secondo gli 007, è
un punto dal quale partire. La
campagna cyber servirà anche a
contrastare gli effetti di possibili
fake news? Le prossime elezioni
saranno tutelate? Il direttore del
Dis non dà particolari. Il piano di
contrasto c’è, ma è top secret. Sul
palco anche Alberto Manenti e
Mario Parente, rispettivamente
direttori di Aise e Aisi. «I nostri
servizi di sicurezza - ha dichiara-
to Gentiloni - hanno contribuito
in questi anni a mantenere la si-
curezza del Paese. C’è una evi-
dente fragilità del mondo libero,
che è meno stabile nelle proprie
scelte e negli equilibri istituzio-
nali e di governo». Nel corso della
cerimonia è stato presentato un
francobollo dedicato proprio al
Sistema di informazione per la si-
curezza della Repubblica.
Cristiana Mangani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL PREFETTO PANSA:
«CON UN VIDEOGIOCO
RENDIAMO I RAGAZZI
PIÙ ESPERTI
IN SICUREZZA
INFORMATICA»

Cronache
Calcio e clan, inchiesta sui soldi in nero
` L’accusa: i giocatori del Foggia pagati con fondi occulti `Arrestato il vice-presidente onorario della società pugliese
15mila euro all’attuale allenatore del Benevento De Zerbi Dietro l’operazione la mafia catanese. Il club respinge le accuse
LE INDAGINI
MILANO Fondi occulti per pagare
la squadra. Nelle ultime due sta-
gioni i giocatori e l’ex allenatore
del Foggia Roberto De Zerbi, oggi
alla guida del Benevento, avreb-
bero ricevuto compensi in nero.
Denaro riciclato proveniente da
una serie di reati di natura fisca-
le, attuati per favorire gli interes-
si dei clan catanesi operanti a Mi-
lano e in provincia. Il pericoloso
connubio tra mafia e pallone
emerge dall’inchiesta della Dda
che ha portato in carcere il com-
mercialista e vicepresidente ono-
rario del Foggia Ruggiero Massi-
mo Curci, già indagato e finito in
manette ieri mattina con l’accusa
di autoriciclaggio.
LA LISTA NEL TELEFONINO
A Curci gli investigatori sono ar-
rivati dopo gli arresti, a maggio,
di quindici presunti appartenen-
ti all’organizzazione criminale
che favoriva gli interessi del clan
Laudani in Lombardia. Il com-
mercialista sarebbe stato il refe-
rente di un sistema di evasione fi-
scale e contributivo basato su in-
debite compensazioni di crediti
tributari a oggi già accertati per
oltre 4,8 milioni di euro.
In qualità di promotore del si-
stema evasivo smascherato, Cur-
ci ha ricevuto illeciti compensi in
denaro contante (per oltre
600.000 euro) da parte delle nu-
merose società coinvolte, una
delle quali recentemente dichia-
rata fallita. Un sistema che avreb-
be consentito di accumulare cen-
tinaia di migliaia di euro di com-
Caso Dell’Utri, Strasburgo
chiede chiarimenti all’Italia
L’INIZIATIVA
ROMA Sarà il tribunale della li-
bertà, questa mattina, a decide-
re della futura sorte dell’ex sena-
tore Marcello Dell’Utri. Proprio
oggi, infatti, si svolgerà la nuova
udienza davanti ai giudici di sor-
veglianza che da tempo sono
stati chiamati a giudicare le con-
dizioni di detenzione dell’ex se-
natore, in carcere per concorso
esterno in associazione mafio-
sa. A pesare sulla decisione dei
giudici potrebbe essere la nuo-
va perizia appena consegnata
dagli avvocati Alessandro De Fe-
dericis e Simona Filippi che, ol-
tre ai problemi di cuore, ha con-
statato la presenza di un carci-
noma del quale finora il senato-
re non sapeva l’esistenza.
Ieri, anche i giudici di Stra-
Marcello Dell’Utri
OGGI L’UDIENZA
DAVANTI AL TRIBUNALE
DI SORVEGLIANZA
CHE DEVE VALUTARE
SE SCARCERARLO
PER MOTIVI DI SALUTE
La paura Le nuove scosse di terremoto ad Amatrice
pensi illeciti. E proprio parte di
questi soldi - 790 mila euro - sa-
rebbe stata autoriciclata nel Fog-
gia, nelle stagioni 2015-2016 e
2016-2017. Stando a quanto scri-
ve il gip Giulio Fanales nell’ordi-
nanza, nella sola stagione scorsa
Curci avrebbe versato alla squa-
dra 328 mila euro, l’anno prece-
dente 228 mila.
Quasi 234 mila euro sarebbero
invece serviti per i pagamenti in
nero. In un appunto sequestrato
nel telefono del fratello Nicola,
gli investigatori hanno trovato
l’elenco dei destinatari e gli im-
porti: oltre a De Zerbi, che avreb-
sburgo sono entrati nel merito
delle condizioni di detenzione
di Dell’Utri. Inviando a Roma gli
atti relativi al suo ricorso, han-
no chiesto al governo di valuta-
re se continuare a tenere Mar-
cello Dell’Utri in carcere, viste le
sue condizioni di salute specifi-
cando che la detenzione potreb-
be violare il suo diritto a non es-
sere sottoposto a trattamenti
inumani e degradanti. Nel rivol-
gersi alla Corte di Strasburgo,
ormai tre anni fa, Dell’Utri ave-
va sostenuto di essere stato con-
dannato in base a una legge en-
trata in vigore dopo che lui ave-
va commesso i fatti imputatigli.
Inoltre, secondo il ricorrente le
accuse che gli sono state rivolte
erano vaghe e imprecise.
LE REAZIONI
La notizia dei nuovi problemi di
salute per Dell’Utri ha spinto di-
verse parti politiche a chiederne
la scarcerazione. Non solo, e
non troppo, dal suo ex partito:
«Condivido la battaglia che Il
Tempo (che ieri ha titolato chie-
dendo la scarcerazione ndr) por-
ta avanti per chiedere che il car-
cere non si trasformi in un trat-
tamento lesivo della dignità per-
sonale. L’auspicio è che Marcel-
lo Dell’Utri, visto l’aggravarsi
delle sue condizioni di salute,
possa godere di un gesto di uma-
nità e giustizia per poter avviare
un percorso di cure necessario e
adeguato», ha detto Mara Carfa-
gna, portavoce di Forza Italia al-
la Camera dei deputati. Ritenia-
mo che a questo punto sia pro-
prio una forzatura mantenerlo
in carcere e che esistono tutte le
condizioni per la sua liberazio-
ne», aggiunge il deputato di Ap
Fabrizio Cicchitto.
Sa. Men.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il convegno alla Luiss
Europa e nazionalismi, confronto Italia-Germania
Come rilanciare un’Europa
sempre più bersaglio di
populismi e nazionalismi?
Ieri, alla sede della Luiss, ne
hanno discusso l’ex
presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano, il
sottosegretario agli Esteri
Benedetto Della Vedova, Lia
Quartapelle, capogruppo pd in
Commissione Esteri alla
Un incidente stradale
Incidenti
stradali:
più vittime
nel 2017
I NUMERI
ROMA Tornano a crescere nel
2017 i morti sulle strade italia-
ne. Dai primi dati raccolti da
Polizia stradale e Carabinieri,
fino al 30 novembre, rispetto
allo stesso periodo dell’anno
scorso, si contano 30 vittime
in più (+1,9%): 1.578 persone
contro le 1.548 del 2016. Si
tratta di dati parziali, perché,
come ha spiegato il direttore
della Polizia stradale, Giusep-
pe Bisogno, durante la pre-
sentazione della campagna
un #buonmotivo per essere
responsabili di Anas, Ministe-
ro dei Trasporti e Polizia,
mancano i dati della polizia
locale: «è nei centri urbani
che si registra la maggior par-
te degli incidenti mortali».
Nel 2016 sono state 3.283 le
vittime sulla strada, in dimi-
nuzione del 4,2% rispetto al
2015: «Quasi dieci morti al
giorno», ha osservato il mini-
stro dei Trasporti, Delrio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Camera, e Sergio Fabbrini,
direttore School of
Government Luiss.
«Dobbiamo tenere alta la
fiaccola europea; ciò
presuppone un profondo
credo nella permanenza in
Europa e nei suoi valori», ha
detto Paola Severino, rettore
della Luiss. L’ambasciatore
tedesco, Susanne
Via Vittorio Locchi, 4 (PARIOLI)
15
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
be avuto 15.050 euro, la lista com-
prende otto tra giocatori ed ex -
Enrico Guarna (13.500 euro), Ro-
berto Floriano (25mila), Alan
Empereur (50mila), Pietro Arci-
«Lo stesso diacono (20mila), Cosimo Chiri-
cò (18.477), Vincenzo Sarno
sciame del (14.055), Antonio Junior Vacca
24 agosto» (24.568) e Pietro Iemmello
(24.568) - l’ex vice allenatore Da-
vide Possanzini (15.049) e i pro-
È ancora attivo lo curatori di Guarna (6.000) e di
sciame sismico
Empereur (7.500).
che si è risvegliato
il 24 agosto 2016
NUOVI INDAGATI
nell’Italia La società, dal canto suo, respin-
centrale e che è
ge le accuse in una nota ufficiale
tornato a firmata dal presidente Lucio Sa-
scuotere nes e dai consiglieri Francesco e
Amatrice. «Non Fedele Sannella. Proprio quest’ul-
consideriamo la timo, rileva però il gip, sarebbe il
sequenza finita», destinatario dei 328 mila euro
ha fatto sapere consegnati in contanti da Curci.
l’Ingv. La terra ha In una telefonata intercettata il
tremato l’altra vicepresidente onorario, parlan-
notte alle 00:34 do con un certo Vincenzo Croce,
con una non nega i pagamenti. Anzi, scri-
magnitudo 4,0. ve il gip, «si doleva delle contesta-
zioni mossegli» in quanto, «a suo
dire, la diffusione sociale di tale
fenomeno avrebbe dovuto far ri-
tenere privo di disvalore il pro-
prio comportamento».
Tutti i giocatori, e anche De
Zerbi, hanno assicurato di non
aver preso soldi in nero. Ma nes-
Wasum-Rainer, ha ribadito suno, sostiene il giudice, è stato
che l’impegno europeo della «in grado di fornire spiegazioni
Germania non è in di fronte agli appunti» trovati al
discussione e ha sottolineato fratello di Curci. Tanto che per
l’importanza del rapporto con quelle «gratuite e vergognose»
l’Italia. Anche Napolitano è negazioni dell’evidenza potreb-
convinto che, nonostante le bero esserci nuovi indagati per
difficoltà, la cancelliera l’ipotesi di favoreggiamento per-
Angela Merkel non avrà sonale di Curci.
tentennamenti sulla via C.Gu.
dell’integrazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA
NECROLOGIE
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orario: tutti i giorni compresi
i festivi dalle 09.00 alle 19.30
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Cronache
IL CASO
MILANO La loro speranza era un fi-
lo sottile: «Vedrai che alla fine
non ce la farà». Se lo sono ripetu-
te per tre mesi, mamma Carmen
e la fidanzata Valeria. Hanno
temporeggiato con il testamento
biologico, facendo infuriare dj
Fabo che per ripicca ha deciso di
«scioperare», smettendo di man-
giare e di parlare. Gli hanno det-
to che quel letto della clinica di
Pfaffikon non era per forza l’ulti-
ma tappa: «Fabiano guarda che
se vuoi, quando vuoi, ti riportia-
mo a casa». Ma per Fabiano An-
toniani, quarant’anni, cieco e te-
traplegico dopo un incidente in
auto nel giugno 2014, l’esistenza
era un fardello insopportabile:
«Per me la vita è qualità, non
quantità e io sto sopravvivendo
di quantità». E alla fine Carmen
lo ha lasciato volare via: «Vai Fa-
biano, la mamma vuole che tu
vada», gli ha detto prima che
schiacciasse con la bocca il pul-
sante del veleno.
«HA FATTO TUTTO DA SOLO»
In aula il silenzio è assoluto, lo
spazio sembra troppo piccolo
per contenere tutta l’angoscia.
Carmen Carollo racconta l’istan-
te prima del suicidio assistito in
Svizzera del figlio, avvenuto il 27
febbraio. Ad accompagnarlo
c’erano anche la fidanzata Vale-
ria Imbrogno, sua madre e il lea-
der dei Radicali Marco Cappato,
accusato di aiuto al suicidio. Car-
men, chiamata a testimoniare,
racconta la sofferenza di una ma-
dre che ha assistito alla terribile
scelta del figlio. «Non avrebbe
voluto vivere così. Non aveva
paura di morire, aveva paura del-
la sofferenza. Fabiano ha fatto
tutto da solo, è stato bravissimo.
Lui aveva capito che non avevo
accettato interiormente la sua
La mamma di Dj Fabo:
«Gli dissi: vai, Fabiano»
` Milano, in aula al processo contro Cappato
i parenti dell’uomo andato a morire in Svizzera «Non sentirti sconfitta, per me è una vittoria»
L’eutanasia in Europa
Gran Bretagna
Suicidio assistito
autorizzato
in casi estremi
Belgio
Legale dal 2002.
Dal 2014 anche
per i minori
Francia
Parzialmente
ammessa
l'eutanasia
passiva
Spagna
Ammessi eutanasia
passiva e suicidio
assistito
Fonte: Centre d'information sur l'Europe
scelta e allora per farlo andare
via sereno gli ho detto: “Vai Fa-
biano, la mamma può continua-
re, voglio che tu vada”. E lui ha
premuto il bottone». I ricordi si
mischiano alle lacrime, «lo sape-
vo che avrei pianto, sono stata
forte fin qui», sussurra quando
la pm Tiziana Siciliano le dà un
17
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la malattia ha il sopravvento. Ri-
corda Valeria: «Aveva dolori for-
tissimi e costanti a gambe e brac-
cia, era sotto farmaci per non
sentire i crampi, si lamentava e
ci chiedeva il triplo dei medicina-
li prescritti. A volte mentivamo,
`Le ultime parole sussurrate alla fidanzata: gli assicuravamo che glieli aveva-
mo già dati, ma non era vero».
«SOPRAVVIVERE NON HA SENSO»
Doveva essere vestito e lavato, le
secrezioni aspira-
IL GLOSSARIO te, mangiava solo
yogurt e omoge-
Eutanasia (attiva) neizzati. «Una
Svezia Decesso provocato volta un amico
Eutanasia passiva da somministrazione di farmaci chef gli ha fatto
legale dal 2010 Eutanasia passiva un risotto di ma-
Interruzione cure che tengono re omogeneizza-
in vita il malato to, io volevo frul-
largli il cibo cine-
Suicidio assistito se», sorride Vale-
Atto autonomo di porre fine ria. «Fabiano vi-
alla propria vita con mezzi forniti veva come
da un medico un’umiliazione
questo accudi-
mento. Un giorno
Lussemburgo Olanda mi chiama: “Ti
Legale dal 2009 Legali dal 2001 devo parlare.
su richiesta eutanasia Non so perché
del malato e suicidio sto cercando di
assistito sopravvivere,
non ha senso. Vo-
Germania glio morire». Fa-
Eutanasia passiva bo era «vita all’ennesima poten-
legale dal 2015 IL PIANTO za». Anche la mattina della par-
Carmen Carollo, mamma di tenza per la Svizzera Valeria gli
Svizzera Fabiano Antoniani, in arte Dj chiede: «Fabiano sei sicuro?». Sì,
Legale il suicidio Fabo, si asciuga le lacrime risponde lui. E non cede nemme-
assistito durante l’udienza di ieri al no quanto le prove per schiaccia-
tribunale di Milano re il bottone non vanno bene e si
agita. Ma quando arriva il mo-
mento, è tranquillo. «Si sveglia la
fazzoletto. «Forse lo è stata fin Valeria diventa «una protesi di mattina e mi dice: “Ci siamo. Vo-
L’ESPONENTE RADICALE troppo», è la replica commossa Fabiano», cerca le informazioni glio uno yogurt, qui sono molto
SOTTO ACCUSA PER del magistrato. A riferire fin nei sul suicidio assistito perché «la buoni”. Poi parte la prassi che lo
minimi dettagli la «non vita» di sua volontà è irremovibile». I tre porterà a ingerire il farmaco». In
AVER ACCOMPAGNATO Fabiano è la compagna Valeria. anni dall’incidente alla clinica pochi secondi Fabiano chiude gli
IN CLINICA IL 40ENNE Campionessa mondiale di box, Dignitas sono un tormento. occhi, si addormenta e la testa gli
TETRAPLEGICO E CIECO con Fabo ha perso il suo combat-
timento più duro. Amica per 25
Quando è chiaro che la cura con
le staminali non produce effetti
cade sul petto.
Claudia Guasco
PER UN INCIDENTE anni, fidanzata da quasi 10 anni, Fabiano si lascia andare, mentre © RIPRODUZIONE RISERVATA
20

«PUNTIAMO AD
AUMENTARE A 8

Economia LE MENSILITÀ IN CASO

DI LICENZIAMENTO»
Cesare Damiano
Presidente Comm. Lavoro

Fax: 06 4720597 Martedì 5 Dicembre 2017

e-mail: economia@ilmessaggero.it www.ilmessaggero.it

Euro/Dollaro Ftse Italia All Share Ftse Mib Ftse Italia Mid Cap Fts e Italia Star
+1,12% 24.716,41 +1,16% 22.362,11 +0,99% 43.040,25 +0,41% 36.906,16
-0,17%
1 = 1,1865 $
1 = 0,87725£-0,44% 1 = 1,1665 fr -0,22% 1 = 133,91 ¥ +0,16%
L M M G V L L M M G V L L M M G V L L M M G V L

Apple cede, 13 miliardi di tasse a Dublino

` Accordo sulle imposte non pagate: il colosso di Cupertino `I soldi saranno però sbloccati solo qualora la Corte europea
inizierà nel 2018 a fare i versamenti su un conto di garanzia confermerà la decisione assunta da Bruxelles nell’agosto 2016
Cayman, con il risultato di azze- denza del pagamento, e di fronte l’Europa continuerà a monitora- completato il prima possibile». te le prove». La disputa ha una ri-
IL CASO rare il conto delle tasse per le ai ritardi aveva segnalato il caso re da vicino la situazione, e che la La Apple continua invece a spe- levanza europea per il rispetto
operazioni europee. Apple secon- alla Corte di Giustizia Europea di pratica non sarà chiusa fino al rare in una soluzione diversa del dei parametri generali della libe-
NEW YORK Accordo raggiunto tra do le conclusioni della commis- Lussemburgo, dove le stesse con- pagamento completo degli arre- caso: «Abbiamo dedicato un ra concorrenza, ma ne ha anche
la Apple e il governo irlandese sione, ha pagato nel corso degli clusioni sono state ribadite con trati: «Oltre un anno dopo la deci- team – si legge nel comunicato di- uno globale per la lotta ai paradi-
per il pagamento delle tasse arre- ultimi 15 anni di attività, un ali- una sentenza. È quest’ultimo pas- sione della commissione – ha det- ramato dall’azienda - per lavora- si fiscali, e alle scappatoie alle
trate che l’azienda americana de- quota effettiva tra lo 0,005 e l’1%. saggio che ha spinto Apple e go- to ieri Vestager – l’Irlanda non ha re in modo diligente e veloce con quali ricorrono le grandi società
ve al fisco di Dublino. La Apple Di qui l’ordine di mettersi in rego- verno irlandese a costituire il fon- ancora recuperato gli aiuti illega- l’Irlanda sul processo richiesto internazionali per evitare di pa-
verserà a ritmo trimestrale a par- la, con il pagamento dei 13 miliar- do in attesa della sentenza di ap- li, nemmeno in parte. Speriamo dalla commissione Ue. Restiamo gare tasse sotto qualunque ban-
tire dal prossimo gennaio 13 mi- di. La questione non è ancora ri- pello che entrambi hanno invoca- che si possa lavorare in modo co- fiduciosi che la corte ribalterà la diera al mondo.
liardi di euro in un fondo di ga- solta. La Ue aveva fissato la data to. La commissaria Vestager ha struttivo con le autorità irlandesi decisione della commissione Flavio Pompetti
ranzia, pronti ad essere svincola- del 3 gennaio del 2016 per la sca- nel frattempo confermato che per garantire che il recupero sia una volta che avrà analizzato tut- © RIPRODUZIONE RISERVATA
ti e passati alle casse del governo
irlandese. In realtà la misura è
ancora transitoria, e sottolinea Renato Mazzoncini
ancora una volta la difficoltà che
il resto dei paesi comunitari han- Ok alla fusione Fs-Anas, ad di Fs

no incontrato nel costringere la

società di Cupertino in California
a rispettare parametri minimi di
trasparenza negli oneri fiscali
delle sue operazioni all’estero.
Dall’altra parte lo stesso governo
irlandese non ha avuto una parte
dinamica nella richiesta dei paga-
menti, e la sua pigrizia ha rallen-
tato finora le operazioni di saldo.
LE ACCUSE
Nell’agosto 2016 la commissione
per la concorrenza europea ave-
va concluso che l’Irlanda aveva
concesso alla Apple a partire dal
1991 un regime fiscale privilegia-
to rispetto ad altre società dello
stesso settore. I profitti generati
dall’azienda americana venivano
imputati ad un «ufficio centrale»
esistente solo sulla carta e regi-
strato nelle Bermude e in Gran
un colosso da 10 miliardi
le nozze il 12 dicembre
LA STRATEGIA
ROMA Il D-Day è stato fissato: il 12
dicembre, salvo rinvii, Anas e Fs
convoleranno a nozze. L’assem-
blea del gruppo ferroviario, con-
vocata per la grande operazio-
ne, darà infatti il via libera alla
fusione martedì della prossima
settimana o comunque entro il
20 dicembre. Dopo l’ok, della
Corte dei Conti al nuovo contrat-
to di programma della società
delle strade, e circa 20 mesi di
gestazione, il maxi gruppo pub-
blico è sulla rampa di lancio. E
ieri, pur non annunciando date,
il ministro delle Infrastrutture e
Graziano Delrio, l’ad di Fs, Re-
nato Mazzoncini, e quello
dell’Anas, Gianni Vittorio Ar-
mani hanno fatto capire che la
svolta è arrivata. Ora con il con-
ferimento di Anas nel perime-
tro delle Ferrovie dello Stato, na-
scerà un gruppo che gestirà una
rete, tra strade e ferrovie, di 50
mila chilometri, con 75 mila di-
pendenti. Genererà un fatturato
di 10,5 miliardi, e farà investi-
menti per 8,1 miliardi, con un
patrimonio netto di 41 miliardi.
Avrà il ruolo di playmaker, dan-
do una regia unica alle infra-
strutture per «individuare la mi-
gliore risposta alla domanda di
mobilità» del Paese, evitando so-
vrapposizioni, colmando gap
storici e mettendo fine a mille
gelosie locali. «Un gruppo infra-
strutturale di respiro internazio-
nale» - è scritto nel piano indu-
striale - capace di fare massa cri-
tica e dunque di competere an-
che nelle gare all’estero con i big
del settore. Il nuovo colosso do-
vrà in primo luogo definire i fab-
bisogni di infrastrutture ferro-
viarie-terrestri secondo un dise-
gno unitario. Coordinare stretta-
mente le strategie di investimen-
to in una «ottica di integrazione
e non di competizione». Metten-
do in soffitta i conflitti e le gelo-
sie del passato. . Sempre ieri Ar-
mani ha detto che non ci sono
problemi con il contenzioso di
Anas e che con il Mit si stanno
definendo gli ultimi dettagli. In-
somma, la fusione - voluta forte-
mente da Delrio - avverrà sotto
Natale. E dopo la fusione, ha
spiegato Mazzoncini, «avremo
un’integrazione dal punto di vi-
sta dell’ingegneria con tante si-
nergie». L’integrazione consen-
tirà anche un rilancio degli inve-
stimenti per Anas. Obiettivo
condiviso dalle Fs: «Contiamo
che nel 2018 gli investimenti del-
la spa delle strade crescano», ha
detto Mazzoncini, indicando un
possibile incremento del 30%».
Umberto Mancini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALI RIUNTI MARCHE NORD”
AVVISO APPALTO AGGIUDICATO
1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto:
SPOLETO CREDITO E SERVIZI SOC. COOP. Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche
ESTRATTO CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA Nord” Viale Trieste 391 – 61121 Pesaro -
Italia U.O.C Gestione Approvvigionamento di
DEI SOCI beni, servizi e logistica, tel. 0721/366343, fax
I Soci della Spoleto Credito e Servizi Soc. Coop., sono convocati in Assemblea 0721/366336, 2) forniture; Pesaro; 3) fornitura
ordinaria, presso il “Ristorante Zengoni” in Spoleto, Strada Statale Flaminia, km 123 in lotti distinti di arredi per la varie UU.OO
Loc. Napoletto per il giorno 12 gennaio 2018 alle ore 18:00, in prima convocazione e, di questa Azienda; 4) importo complessivo
occorrendo, per il giorno 13 gennaio 2018, in seconda convocazione, stesso luogo alle aggiudicato € 408.894,55 Iva esclusa;
ore 09:30 per deliberare il seguente ordine del giorno: 5); procedura aperta; 6) offerta economicamente
1. Comunicazione del Presidente; più vantaggiosa; 7) data di aggiudicazione:
2. Aumento del Capitale Sociale ai sensi dell’art.6 dello Statuto Sociale; 29/03/2017; 8) numero offerte ricevute/ditte
3. Elezione di n.2 componenti del Consiglio di Amministrazione (ai sensi dell’art.18 partecipanti: 8; 9) informazioni complementari:
comma 5 e 6 dello Statuto Sociale); determina di aggiudicazione n° 246/DG del
4. Elezione di n.1 componente supplente del Collegio Sindacale; 29/03/2017; il dettaglio dei lotti aggiudicati
Ogni informazione riguardante i punti di cui appresso sarà reperibile è pubblicato sul sito internet aziendale
SISTEMI TERRITORIALI S.p.A.
nell’avviso di convocazione integralmente pubblicato sulla Gazzetta Uficiale www.ospedalimarchenord.it ; 10) Il Responsabile ESTRATTO BANDO DI GARA N. 04/2017
n.143 del 5 dicembre 2017 e sul sito internet della Società, all’indirizzo del procedimento è la Dott.ssa Francesca Stefanini. DIALOGO COMPETITIVO
www.grupposcs.it.: Pesaro,15/11/2017 Si rende noto che è stato spedito per la pubblicazione sulla G.U.U.E. e sulla G.U.R.I., il 21/11/2017
1. Le procedure per la partecipazione ed il voto in Assemblea; il bando di gara a procedura aperta di dialogo competitivo per l’afidamento del servizio di:
2. Le procedure per l’esercizio del voto per delega; Settore Speciale - Afidamento del servizio di copertura assicurativa inerenti i seguenti rami:
3. I termini per l’esercizio del diritto di porre domande sulle materie all’ordine del LOTTO 1: All Risks – CIG 7284240900 Euro/biennio € 80.000,00. L’importo complessivo
giorno, di integrare l’ordine del giorno e/o le materie già all’ordine del giorno,
anche prima dell’assemblea; stimato, comprensivo di un’eventuale proroga di massimo 12 mesi pari ad € 40.000,00,
4. Le modalità ed i termini per la presentazione delle liste per l’elezione di due ammonta ad € 120.000,00
componenti del Consiglio di Amministrazione ed un membro supplente del A.S.L. ROMA 2 LOTTO 2: Corpi Ferroviari (Divisione Esercizio Ferroviario) – CIG 7284250143
Collegio Sindacale (ai sensi dell’art.18 comma 5 e 6 dello Statuto Sociale); Con deliberazione del 28.09.2017 .n. 1810 dell’Azienda Euro/biennio 400.000,00. L’importo complessivo stimato, comprensivo di un’eventuale
Spoleto, 30 novembre 2017 ASL Roma 2, ha disposto, in conformità alle proroga di massimo 12 mesi pari ad € 200.000,00, ammonta ad € 600.000,00
Spoleto Credito e Servizi soc. coop. disposizioni di cui agli artt. nn. 58 e 60 del D.Lgs. n.50 LOTTO 3: Responsabilità Civile Terzi e Prestatori di lavoro (RCT/O) - Responsabilità Civile
Il Presidente del 18 aprile 2016 e s.m.i, l’indizione di una gara, con il
sistema della procedura aperta, per l’afidamento della Generale con esclusione della Responsabilità Civile derivante dall’esercizio dell’attività di
fornitura di soluzioni infusionali occorrenti alle Strutture trasporto ferroviario – CIG 7284263BFA Euro/biennio 220.000,00. L’importo complessivo
Ospedaliere e Territoriali dell’Azienda ASL Roma 2, stimato, comprensivo di un’eventuale proroga di massimo 12 mesi pari ad € 110.000,00,
costituita da n. 41 (quarantuno) Lotti indivisibili di gara,
per l’importo complessivo stimato a base di gara pari ammonta ad € 330.000,00.
ad € 437.953,60=(iva esclusa) più € 437.953,60=(iva LOTTO 4: Responsabilità Civile Terzi e Prestatori di Lavoro (RCT/O) – Responsabilità Civile
esclusa) per eventuale rinnovo di anni uno, per un Generale derivante dall’esercizio dell’attività di trasporto ferroviario - CIG: 728427236A
massimo del contratto originario.
CODICI CIG suddivisi per lotti come da Allegato n. 1 Euro/biennio 440.000,00 L’importo complessivo stimato, comprensivo di un’eventuale
al disciplinare di gara proroga di massimo 12 mesi pari ad € 220.000,00, ammonta ad € 660.000,00
La gara sarà espletata in via telematica, in
conformità a quanto disposto dall’art. 58 Termine ultimo per la presentazione delle domande: entro le ore 12:00 del 09/01/2018 apertura
comma 2 del richiamato D.lgs 50/2016 e s.m.i ed domande: inizio ore 10:00 del 11/01/2018, al seguente indirizzo: SISTEMI TERRITORIALI S.p.A.
aggiudicata ai sensi dell’art. 95 comma 4 lettera b) - Piazza G. Zanellato, 5 - 35131 PADOVA PD ITALIA - Tel. 049774999 - Fax 049774399 - e-mail
del predetto decreto n. 50/2016 e s.m.i.
Gli operatori che intendano partecipare alla contratti@sistemiterritorialispa.it – pec sistemiterritorialispa@legalmail.it.
presente gara che verrà espletata in via I Documenti di gara, sono disponibili in visione, presso la Società all’indirizzo Sistemi
telematica, dovranno attenersi alle indicazioni Territoriali S.p.A. - Piazza Zanellato, 5 - 35131 Padova - Tel. 049774999 - fax 049774399 -
ed alla tempistica indicate nella documentazione
pubblicata sul sito internet aziendale e-mail contratti@sistemiterritorialispa.it – pec sistemiterritorialispa@legalmail.it, nonché
www.aslroma2.it nella Sezione “Bandi ed Avvisi” scaricabili dal sito internet www.sistemiterritorialispa.it – Sezione Bandi, Avvisi ed Esiti di
Il testo integrale del bando di gara, è stato inviato gara – Bandi di gara/Avvisi-Attivi-Bandi di servizi. Il bando di gara è altresì scaricabile dal sito:
all’Uficio Pubblicazione della U.E. il 20.11.2017 e
pubblicato sulla Gazzetta Uficiale della Repubblica www.serviziocontrattipubblici.it
Italiana – Serie Speciale n. 140 del 04.12.2017. Il Responsabile Unico del Procedimento Dr. Ing. Alessandro Bonvicini.
termine per la presentazione dell’offerta è stato issato Invio a GUUE: 21/11/2017
alle ore 12:00 del 05.02.2018.
IL DIRETTORE GENERALE Il Direttore Generale
(Dr.ssa Flori Degrassi) Dr. Gian Michele Gambato

Economia
Prysmian conquista General Cable
`Mossa da 3 miliardi di dollari per il colosso Usa `Accordo con un premio dell’81% sui prezzi di luglio
dei cavi. Battuti Nexans, Nkt e un gruppo cinese ma tra sinergie e prospettive è «un’opportunità unica»
L’OPERAZIONE
ROMA Riesce il colpo grosso negli
Usa di Prysmian, la società italia-
na numero uno al mondo dell’in-
dustria dei cavi, che ha sbaraglia-
to la concorrenza di big interna-
zionali come Nexans e Nkt , ac-
canto a un gruppo cinese. Ieri
l’annuncio ufficiale dell’opera-
zione da 3 miliardi di dollari atte-
sa da settimane per creare un co-
losso con un fatturato di oltre 11
miliardi di euro e un ebitda adju-
sted di circa 930 milioni in base
ai risultati pro-forma al 30 set-
tembre. Inoltre, a regime. il nuo-
vo gruppo avrà circa 31 mila di-
pendenti. Certo, il premio è gene-
roso per gli analisti, visto che i 30
dollari ad azione offerti incorpo-
rano un bonus di circa l’81% ri-
spetto ai valori di General Cable
del 14 luglio, ultimo giorno di ne-
goziazione prima che scattasse
l’avvio di un processo di analisi
di alternative strategiche da par-
te del gruppo Usa. Ma tra le si-
nergie di costo, la complementa-
rietà geografica, e la creazione di
valore garantite già dal primo
anno per gli azionisti, ci sono tut-
ti i numeri per il ceo di Prysmian,
Valerio Battista, di «un’opportu-
nità strategica unica»
Nel dettaglio, il gruppo Usa
con sede nel Kentucky, è attivo
nello sviluppo e produzione di
cavi in alluminio, rame e fibra ot-
tica per energia, comunicazioni,
trasporti, industria, costruzioni
e speciali. Circa 3 miliardi di dol-
lari la valutazione complessiva
includendo anche il debito finan-
ziario, ma per Prysmian la spesa
sarà circa 1,5 miliardi di dollari.
Come cambia il mercato? È
presto detto visto che con l’inte-
grazione del quarto operatore
del settore, Prysmian consolide-
rà il suo primato mondiale, svi-
luppando una massa di ricavi
SI RAFFORZA IL PRIMATO
NEL SETTORE: LA NUOVA
SOCIETÀ ARRIVERÀ
A 11 MILIARDI
DI FATTURATO, IL DOPPIO
DELLA NUMERO DUE
Direzione Acquisti
AVVISO DI GARA
Il Responsabile del procedimento
Edgardo Greco
21
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
Diritti di voto
di Unicredit,
abolito
il tetto del 5%
quasi doppia rispetto alla france- GOVERNANCE
se Nexans, secondo player
Stati Uniti Rivoluzionenelsettoresanitarioeassicurativo
dell’industria. Il fatturato, su ba- MILANO Svolta epocale di Uni-
se pro-forma, sale dunque da 7,8 credit. Tutto avviene a Milano
a 11,1 miliardi di euro e l’ebitda da nuova sede dell’istituto e do-
729 a 930 milioni, con una pre- La Cvs-Healt ve, per la prima volta, si è te-
senza in oltre 50 paesi . nuta un’assemblea che il pre-
Non solo. «L’acquisizione di
compra Aetna sidente, Giuseppe Vita ha defi-
General Cable rappresenta una per 69 miliardi nito «storica» tanto per i con-
pietra miliare per Prysmian», tenuti, quanto per i luogo scel-
spiega Battista agli analisti, pun- Rivoluzione to: quel Pavilion che è spazio
tualizzando che la fusione per- nell’industria multifunzionale. La prossima
metterà «di accrescere la nostra sanitaria e tappa è il capital markets day
posizione nel mercato, aumen- assicurativa il 12 a Londra.
tando la nostra presenza in Nord americana. Il Come da attese, è arrivato
America e il footprint in Europa gruppo dai soci il via libera al raffor-
zamento della governance
e Sud America». farmaceutico Usa
con più poteri ai manager alli-
Per il resto, ci sono «limitate Cvs Healt,
sovrapposizioni» e nessun «ri- specializzato neando così l’istituto, guidato
da Jean Pierre Mustier, alle
schio regolamentare» grazie a nella
«una complementarietà geogra- distribuzione di migliori practice nazionali e
internazionali. Un altro passo
fica molto buona». La forza di farmaci, ha
General Cable sui mercati ameri- acquistato per 69 per un banca che ha oggi per
il 75% investitori esteri nel
cani farà scendere dal 67% al miliardi di dollari
54% il peso dell’Emea (Europa Aetna (nella foto suo dna e che ha tra i suoi
obiettivi quello di essere«più
Medio Oriente e Africa) sul fattu- la sede).
efficiente, più flessibile e più
rato di Prysmian, salire dal 15%
redditizia».
al 28% quello del Nord America e
La nuova Unicredit passa
dal 6 al 9% quello dell’America
Latina.
LE PROSPETTIVE
Credito Fondiario, 680 milioni in Carige attraverso un board che, dalla
prossima assemblea in prima-
vera, potrà presentare una li-
A far tornare i conti ci pense-
ranno poi le sinergie: 150 milioni
a regime tra 5 anni (di cui una
e stringe con Quaestio in Montepaschi sta di candidati con due consi-
glieri indipendenti. Tra le no-
vità eccellenti, vi è l’abolizio-
ne del limite del 5% del diritto
parte «sostanziale» entro 3 an- berate dall’assemblea del Fondia- un committment sempre di El- di voto. Dall’assemblea è arri-
ni), a cui si potranno aggiungere RIASSETTI rio in modo da presentare a Ban- liott per ulteriori 60-100 milioni a vata poi il via libera al trasferi-
tra i 35 e i 40 milioni di risparmi kitalia la richiesta di autorizzazio- titolo di riserva in conto capitale. mento della sede sociale da
grazie alla rinegoziazione del de- ROMA Credito Fondiario diventa ne ad acquisire il ramo d’azienda. Il cda del Fondiario sarebbe stato
Roma a Milano. Quanto
bito di General Cable (1,1 miliar- uno snodo-chiave nel riassetto di confermato l’accordo di master all’8,6% in Mediobanca «ad
di). L’acquisizione, per cui sono Mps e Carige che ha dato a Chena- NUOVO ASSEGNO DI ELLIOTT servicing di Quaestio nella vendi- oggi non è prevista la cessione
previsti 220 milioni di oneri di in- vari Financial group l’esclusiva di Il Fondiario dovrebbe investire ta di 26,2 miliardi di npl di Mps. nel breve termine ma valute-
tegrazione, farà lievitare l’indebi- pochi giorni su Creditis. Per sup- circa 300 milioni negli npl da ac- L’intervento del Fondiario nel- remo le cose», ha detto il dg
tamento di Prysmian da 600 mi- portare gli ambiziosi piani di cre- quistare a un prezzo del 22%. In la partita sugli npl di Carige siste- Gianni Franco Papa. «Il dialo-
lioni a 2,72 miliardi (2,9 volte scita, l’istituto dei crediti deterio- aggiunta l’istituto romano avreb- ma un altro tassello del piano di go costante con tutti i nostri
l’Ebitda). Ecco perchè per alleg- rati presieduto da Panfilo Taran- be pronto un assegna da 350 mi- riassetto imperniato sull’aumen- stakeholder è e deve essere un
gerire il debito e mantenere un telli, ha messo in cantiere una lioni per la piattaforma che diven- to in corso da 560 milioni: qual- riferimento costante» ha det-
pò di flessibilità nel caso in cui nuova raccolta di capitali per ulte- terà funzionale ad aumentare la che giorno fa Intesa Sp, Generali e to il presidente in pectore Fa-
volesse procedere a nuove acqui- riori 60-100 milioni, in azioni di capacità di intervento. In totale il Unipol avrebbero proceduto a brizio Saccomanni. «Nella
sizioni, Prysmian valuterà un au- categoria B (solo diritti patrimo- Fondiario deve impegnare 650 convertire in equity circa 40 mi- mia esperienza ho potuto toc-
mento fino a 500 milioni di euro. niali) sempre riservati a Elliott. milioni che potrebbero limare lioni di bond senior rivenienti dal- care con mano quanto questo
Il closing dell’operazione, appro- Ieri mattina in un cda straordi- l’indice Cet1. Per tenersi al di so- la Lme. Il Fondiario ha prenotato dialogo sia fondamentale».
vata all’unanimità dai due cda, è nario del Fondiario, secondo pra dei parametri, nella richiesta inoltre il 6% dell’inoptato per 30 A. Fons.
atteso entro il terzo trimestre del quanto risulta al Messaggero, sa- a Bankitalia sarebbe stato inserito milioni alzando l’esborso globale © RIPRODUZIONE RISERVATA
2018, una volta ottenuto il via li- rebbe stato deciso di dare manda- a quota 680 milioni.
bera dell’assemblea di General to al dg Jacopo De Francisco di Ieri pomeriggio il cda Carige -
Cable e delle autorità Antitrust.
Intanto, però, la Borsa ha pe-
formalizzare i contratti con la Ca-
rige per acquisire un portafoglio
IL CDA DELL’ISTITUTO assente Vittorio Malacalza - ha
esaminato le offerte finali su Cre-
L’ASSEMBLEA CAMBIA
nalizzato Prysmian (-4% a 27,3 di 1,4 miliardi di npl e il ramo ROMANO HA DATO L’OK ditis, la società di credito al consu- LO STATUTO E SPOSTA
euro), mentre General Cable ha
letteralmente preso il volo
d’azienda della piattaforma, com-
prendente attività, immobilizza-
ALL’ACQUISTO DEGLI NPL mo dando l’esclusiva a Chenava-
ri: entro l’Immacolata verrà fir-
LA SEDE SOCIALE
(+34% a 29,3 dollari a seduta di zione immateriali e 55 dipenden- E DELLA PIATTAFORMA mato l’accordo. Prezzo: una som- DA ROMA A MILANO
Wall Street ancora aperta).
Roberta Amoruso
ti. Il via libera all’execution è avve-
nuto dopo che Elliott ha versato i
GENOVA DÀ L’ESCLUSIVA ma vicina a 110 milioni.
r. dim.
SACCOMANNI: SERVE
© RIPRODUZIONE RISERVATA 40 milioni di risorse fresche deli- A CHENAVARI SU CREDITIS © RIPRODUZIONE RISERVATA
DIALOGO IN BANCA
G.O.R.I. S.p.A.
GESTIONE OTTIMALE RISORSE IDRICHE
Via Trentola, 211 – 80056 Ercolano (NA)
ACCORDO QUADRO per l’esecuzione di pavimentazioni
stradali in conglomerato bituminoso a seguito di
interventi sulle opere del Sistema Idrico Integrato,
ricadenti nel territorio dell’ A.T.O. 3 Sarnese – Vesuviano.
Codice Identificativo Gara (CIG): 7048613B72.
Procedura di aggiudicazione: L’appalto in oggetto è stato
aggiudicato con il criterio del minor prezzo.
Importo complessivo dell’appalto posto a base d’asta:
€ 950.000,00 oltre IVA comprensivi di € 15.000,00 per oneri
di sicurezza.
Aggiudicazione dell’appalto: La Stazione Appaltante, ha
disposto in data 18/09/2017, l’aggiudicazione eficace, nei
confronti di RTI: Società Cooperativa Edilzapa (Impresa
Mandataria) - Brafer Segnaletica S.r.l. (Impresa Mandante),
con un ribasso offerto del 35,96%.
Il contratto è stato stipulato in data 25/10/2017. L’importo
complessivo del contratto, al netto dell’IVA, è di
€ 950.000,00, di cui € 15.000,00 per oneri di sicurezza.
Procedure di ricorso: Le eventuali procedure di ricorso
potranno essere presentate innanzi al TAR Campania –
Sezione di Napoli nel termine di 30 giorni dalla pubblicazione
del presente esito.
Pomigliano d’Arco (NA), lì 24/11/2017
Il Responsabile del Procedimento Ing. Marisa Amore
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Economia
Ilva, in campo Gentiloni
Emiliano apre al tavolo
` Ma rimane il ricorso al Tar. Il premier: «Non possiamo disperdere
capitali pronti a investire». L’indotto: «A rischio stipendi e tredicesime»
LA VERTENZA
ROMA «Quando ci sono capitali
pronti per bonificare l’ambiente,
per salvare il lavoro, un grande
Paese trova il modo per acco-
glierli, per non disperdere que-
ste energie e queste risorse. Lo
dico anche in merito a questioni
su cui molto si discute, come l’ac-
ciaio». Con queste parole, il pre-
mier Paolo Gentiloni, scende in
campo sulle ultime vicende rela-
tive all’Ilva, da giorni al centro di
un braccio di ferro tra le istitu-
zioni, dopo che la Regione Puglia
e il Comune di Taranto hanno
presentato ricorso al Tar di Lec-
ce sul decreto ambientale. «Gli
azionisti, i capitali che il Paese
riesce ad attrarre dovremmo cu-
rarli il più possibile, non dovrem-
mo mai disperdere queste ener-
gie» dice il premier. Parole che
NUMERO VERDE È possibile sottoscrivere le azioni dell’aumento di capitale presso tutte le filiali del Gruppo
800 189 037
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale, è un investimento in capitale di rischio. Prima dell’adesione leggere
attentamente il Prospetto Informativo, disponibile presso la sede legale dell’Emittente (Via Cassa di Risparmio, 15 a Genova)
e sul sito internet www.gruppocarige.it.
potrebbero essere definite un ap-
pello al buon senso e che arriva-
no dopo l’altro appello, lanciato
sulle colonne del quotidiano La
Repubblica, dall’arcivescovo di
Taranto, Filippo Santoro, affin-
ché venga «riannodato il dialogo
tra istituzioni per dare una rispo-
sta al disagio dei cittadini» met-
tendo da parte «orgoglio perso-
nale, posizionamento politico».
Un pressing che sembra stia
portando a qualche risultato. Le-
gandosi alle parole del vescovo
Santoro, infatti, il governatore
della Puglia, Michele Emiliano,
tenta una mezza marcia indie-
tro, dichiarandosi «immediata-
mente disponibile» a sedersi al
tavolo Ilva senza pregiudiziali.
«Non è nostra intenzione porre
pregiudiziali e persino la decar-
bonizzazione, che ci sembra una
cosa intelligente, non è una pre-
giudiziale» dice. Emiliano però
Banca Carige sta attuando una radicale trasformazione
per diventare più solida, concreta e focalizzata sul suo ruolo di banca.
Il cambiamento è già iniziato e anche tu puoi farne parte.
Banca Carige e intermediari autorizzati. È a disposizione il numero verde attivo per tutta
la durata del periodo di adesione dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 18:00.
Il debutto «È l’Italia che sa innovare»
non dice nulla sulla richiesta che
gli fanno tutti, sindacati lavora-
tori governo: ritirare il ricorso.
Da ieri a «sollecitare» sindaco e
presidente della Regione, «a rive-
dere le proprie posizioni in meri-
to al ricorso» c’è anche Confindu-
stria Taranto, che annuncia
«con la morte nel cuore» che le
aziende dell’indotto, non pagate
da Ilva da mesi e mesi, non sono
più in grado «di garantire l’ero-
gazione delle retribuzioni e delle
tredicesime mensilità». Confin-
IL PRESIDENTE DELLA
REGIONE PUGLIA:
«ACCOLGO L’APPELLO
DEL VESCOVO DI TARANTO»
CALENDA INSISTE: «RITIRI
L’IMPUGNATIVA»
LE COSE
PIÙ GRANDI
SI FANNO INSIEME
PUOI SOTTOSCRIVERLO
DAL 22 NOVEMBRE AL 6 DICEMBRE,
PARTECIPA ALL’AUMENTO DI CAPITALE.
I grandi traguardi non si raggiungono da soli.
Il presidente del consiglio battezza Urus
il Suv della Lamborghini da 300 km/h
Si è concretizzato con la presentazione del Suv Urus della
Lamborghini (nella foto) l’«esempio di un’Italia che fa
sistema e sa innovare», dice il premier Gentiloni
sottolineando la presenza del governo a Bologna per il
debutto del nuovo modello da 300 chilometri orari
Ryanair, faro Antitrust
rischio multa di 5 milioni
LA PROCEDURA
ROMA L’Antitrust ha avviato un
procedimento di inottemperan-
za contro Ryanair perché conti-
nua a non informare i passegge-
ri sui loro diritti dopo il caos dei
mesi scorsi dovuto alla cancella-
zione di voli per mancanza di pi-
loti in servizio. La compagnia
low cost rischia sanzioni fino a
5 milioni. L’apertura del proce-
dimento arriva dopo che Rya-
nair non ha ottemperato alle ri-
chieste fatte dall’Antitrust (at-
traverso un provvedimento cau-
telare) di informare in modo
chiaro, semplice e trasparente i
suoi clienti sui loro diritti in ca-
so di cancellazione di voli. La
compagnia low cost doveva an-
che rendere queste informazio-
ni facilmente accessibili sul pro-
prio sito in lingua italiana.
Invece la compagnia irlande-
se low cost, non solo non ha ot-
temperato alle richieste fatte
dall’Antitrust a tutela dei viag-
giatori italiani, ma ha anche im-
pugnato il provvedimento da-
vanti al Tar del Lazio. Il 22 no-
vembre il giudice amministrati-
vo ha respinto le richieste di
Ryanair. Anche dopo questa de-
cisione la compagnia irlandese
Valorizzazione
Bando del demanio
per castelli e ville
Bando del Demanio per
rilanciare il «turismo lento»
con l’affitto in concessione di
valorizzazione di ville, castelli
e masserie. Tra gli altri il
Castello di Blera vicino
Viterbo (sulla Via
Francigena), due masserie in
Puglia (sulla Ciclovia Acqua),
un ex molino in Lombardia, il
Castello Alimonda vicino
Gorizia e il Castello di
Montefiore a Recanati (su
tracciati locali) ed il Fortilizio
dei Mulini a Spoleto (sul
Cammino di Francesco).
L’Agenzia del Demanio ha
lanciato la «seconda gara del
progetto Valore Paese per
assegnare 48 immobili
pubblici in concessione di
valorizzazione.
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
dustria non si rivolge però solo a
Emiliano. Ma sollecita «con for-
za» anche «il governo a mettere
attorno a un tavolo gli attori isti-
tuzionali del territorio». I crediti
vantati dai fornitori Ilva supera-
no i 150 milioni di euro. «Se gli
appelli non dovessero portare i
frutti sperati» le aziende minac-
ciano «disobbedienza fiscale».
Ma sarà sufficiente la mezza
marcia indietro di Emiliano a
smuovere le acque? I collabora-
tori del ministro dello Sviluppo,
Carlo Calenda (che ha sospeso il
tavolo tra azienda e sindacati in
attesa dell’esito del ricorso), os-
servano: «Emiliano continua a
svicolare e a non assumersi le
sue responsabilità». E lo stesso
ministro per ora insiste: «Sono
sempre pronto a parlare con
Emiliano. Ritiri il ricorso e apria-
mo un tavolo di confronto. Per
me la cosa importante è risolve-
re questo problema e non allon-
tanare da Taranto un piano am-
bientale importante e un piano
di investimenti fondamentale».
Tra un appello e l’altro, quindi,
la sensazione è che si stanno ten-
tando prove di dialogo. In attesa
di capire come ognuna delle par-
ti in campo possa guardarsi in
faccia senza abbassare gli occhi.
Giusy Franzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ha continuato a ignorare le ri-
chieste dell’Antitrust italiano.
Dopo l’ordinanza del Tar infatti,
Ryanair «non ha trasmesso
all’Autorità alcuna comunica-
zione al riguardo, né risulta che
abbia posto in essere azioni vol-
te a ottemperare al provvedi-
mento dell’Autorità» fanno sa-
pere dall’Antitrust. A questo
punto è scattato la procedura
per inadempienza che può com-
portare una multa fino a 5 milio-
ni di euro.
In particolare, l’Antitrust,
aveva ordinato a Ryanair di in-
formare i consumatori italiani
circa la sussistenza non solo del
diritto al rimborso e/o alla modi-
fica gratuita del volo cancellato
ma anche alla compensazione
pecuniaria. Ryanair doveva an-
che comunicare l’elenco com-
pleto delle date, delle tratte e del
numero di ogni volo cancellato
in relazione al quale è sorto non
solo il diritto al rimborso e/o al-
la modifica gratuita del volo ma
anche alla compensazione pecu-
niaria. Infine la compagnia do-
veva informare sull’immediata
fruibilità della procedura da se-
guire per richiedere il rimborso
e/o la modifica gratuita del volo
e la compensazione pecuniaria
ad essi spettante.
Il progetto
Mediobanca vara Epic
per far crescere le pmi
Mediobanca private banking
vara un’iniziativa nel mondo
degli asset illiquidi. Il progetto
battezzato Epic punta a
raccogliere un club deal di
investitori attorno a operazioni
da 250-300 milioni di valore. La
raccolta in corso punta a un
target di 600 milioni. Su ogni
singola acquisizione Epic
gemmerà newco ad hoc nelle
quali la divisione guidata da
Angelo Viganò, avrà il 20%
mentre ai clienti verrà
riservato l’80%. Epic è un
investimento alternativo per
assicurare un rendimento
superiori al 10%. Alla guida ci
sono Roberto Ferraresi (ex Pai)
e Giancarlo Aliberti (Apax).
r. dim.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Economia Martedì 5 Dicembre 2017

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Italgas, closing di Enerco Distribuzione BIM

Il Tar si riserva
riserva. Il legale di Barents
Federico Tedeschini sarebbe
da Giampiero Maioli che è alle
battute finali per l’acquisizione
60 milioni al lordo di 20 milioni di con H2C che è la holding di con- sul ricorso Barents pronto a impugnare davanti al delle casse di Cesena, Rimini e
L’OPERAZIONE debiti con banche e fornitori. trollo di Enerco, facente capo alla Il Tar del Lazio si è preso Consiglio di Stato un verdetto San Miniato.
L’operazione ha avuto in cabina famiglia Casellato. qualche giorno di tempo per sfavorevole.
ROMA Italgas chiude la prima ac- di regia Rothschild come advisor sciogliere la riserva sul ricorso GRUPPO UNIPOL
quisizione dell’era di Paolo Gallo finanziario al fianco di quello le- PUNTI DI FORZA di Barents riguardo la vendita CREDIT AGRICOLE CARIPARMA Operativa la scissione di Finsoe
e torna ad espandersi dopo più di gale Nctm, mentre Enerco è stata
A seguito del conferimento de- di Bim ad Attestor, il fondo Lanciato con successo scatta un patto tra i soci
due anni e mezzo. Domani a Mila- assistita da Equita come consulen- preferito alla riassicurazione bond garantito da 750 milioni Firmato ieri l’atto di scissione
te finanziario e dallo studio legale gli impianti avvenuto nel maggio di Finsoe, propedeutico al
no, presso lo studio del notaio Car- di Panama. Ieri l’udienza Crédit Agricole Cariparma ha
lo Marchetti, secondo quanto ri- Discepolo per gli aspetti legali. Il 2005, Enerco Distribuzione gesti- riassetto azionario del gruppo
sce la distribuzione del gas nei ter- davanti alla 2° sezione bis lanciato con successo una
sulta al Messaggero, verrà firmato contratto definitivo verrà firmato Unipol. Il progetto di scissione
ritori della provincia di Padova e
presieduta da Elena Stanizzi si nuova emissione di
il closing per l’acquisizione del era stato approvato
è concentrata solo sul difetto di obbligazioni bancarie
100% di Enerco Distribuzione, so- della provincia di Vicenza in forza dall’assemblea degli azionisti il
giurisdizione sollevato dalla garantite di 750 milioni a otto
cietà di gas naturale sorta nel
2003 sulle ceneri di un’iniziativa
DOMANI PRESSO LO STUDIO dei contratti di concessione. Ad
liquidazione coatta: bisogna anni. Il risultato
25 maggio con l’obiettivo di
semplificare la struttura del
oggi, grazie al suo primario servi-
di Raoul Casellato nell’ambito MARCHETTI DI MILANO zio di distribuzione gas, la società
distinguere tra la vendita degli dell’operazione, che ha gruppo Unipol. Per mantenere
asset delle venete che segue un conseguito lo spread più
dell’estrazione e distribuzione di
gas metano in alcune delle princi-
LA FIRMA DELLA PRIMA padovana raggiunge i territori ge- procedimento pubblicistico da contenuto tra le banche
un assetto di controllo e di
governance equivalente a
pali province del Veneto e ACQUISIZIONE DI GALLO stiti attraverso una rete capillare quella delle partecipazioni che italiane dai tempi della crisi del quello di oggi, è previsto un
di oltre 800 km di condutture. invece avviene con un percorso
dell’Emilia Romagna (Padova, Ro-
vigo, Vicenza e Ferrara). Il prezzo
PREZZO: 60 MILIONI r. dim. privatistico. Entro domani la
debito sovrano, conferma
l’apprezzamento degli
patto parasociale tra i soci sulla
maggioranza delle azioni di
pagato da Italgas si attesta a circa AL LORDO DI 20 DI DEBITI © RIPRODUZIONE RISERVATA Stanizzi dovrebbe sciogliere la investitori per l’istituto guidato Unipol.

La Borsa Italiana di lunedì 4 dicembre 2017 Altre di Borsa

AZIONI PREZZO DIFF. MIN. MAX. AZIONI PREZZO DIFF. MIN. MAX. AZIONI PREZZO DIFF. MIN. MAX.
Indici azionari RIFER. % ANNO ANNO QUANTITÀ RIFER. % ANNO ANNO QUANTITÀ RIFER. % ANNO ANNO QUANTITÀ CCT
CEDOLA PREZZO REND. QUANT.
B.co Desio e Brianza rnc 2,170 0,00 1,937 2,372 0 FCA-Fiat Chrysler Aut. b 14,590 3,26 8,786 15,666 12231723 Openjobmetis b 12,910 3,28 5,670 13,977 29123 IN COR. D’ASTA EFFETT. MLG €
Banco di Sardegna rnc b 6,710 0,15 5,998 8,710 83 Ferrari c 88,400 -0,84 55,078 103,860 742917 OVS b 5,935 2,33 4,836 6,810 605423 Cct 15/06/14-20 S 0,27 102,49 -0,35 1600
Basicnet b 3,698 1,32 3,193 4,002 71673 Fidia c 5,370 -0,19 5,268 7,374 226 Cct 01/04/15-22 S 0,14 101,47 -0,08 6623
P Cct 01/10/15-22 S 0,22 102,00 -0,02 37929
Bastogi c 1,164 -1,27 1,037 1,586 17996 Fiera Milano b 1,890 3,00 1,375 2,404 65464
Panariagroup Ind.Ceram. b 5,865 0,43 3,466 6,947 41621 Cct 02/05/16-23 S 0,22 101,49 0,11 6227
BB Biotech c 55,650 -1,24 48,744 58,916 10720 Fila b 19,100 1,17 13,155 20,105 28019 Cct 01/11/16-24 S 0,25 101,31 0,21 10160
Parmalat SpA c 3,152 -0,63 2,855 3,225 170211
Bco Santander C.Hispano b 5,575 0,45 4,840 6,143 9087 Fincantieri b 1,250 3,91 0,481 1,246 11790032 Cct 15/04/17-24 S 0,42 102,90 0,30 11895
Piaggio c 2,538 -1,40 1,460 2,829 1513779
BE b 0,917 0,11 0,721 1,218 173219 FinecoBank b 8,410 1,02 5,348 8,448 2607061 Cct 15/10/17-25 S 0,34 101,57 0,39 18340
Pierrel b 0,194 0,41 0,190 0,272 47459
Beghelli ord c 0,413 -0,48 0,371 0,521 93292 FNM b 0,679 2,65 0,472 0,697 353258
Beni Stabili c 0,758 -0,33 0,518 0,790 3217954 Fullsix b 1,280 1,43 1,146 2,923 1129
Pininfarina 1,910 0,00 1,310 2,550 41503 BTP
Piquadro 1,850 0,00 1,121 2,053 15722 CEDOLA PREZZO REND. QUANT.
Best Union Company 3,072 0,00 2,957 3,473 0 G
Indici azionari Bialetti Industrie c 0,524 -2,70 0,371 0,741 41672
Gabetti Property Solutions c 0,400 -0,40 0,386 0,583 72696
Pirelli & C
Poligrafica S.Faustino
b 7,015 1,67
6,840 0,00
6,353
5,487
7,087
7,943
1351272
0 Btp 01/02/04-20 S
IN COR. D’ASTA
4,50 110,28
EFFETT.
-0,78
MLG €
824
Biancamano c 0,331 -2,74 0,134 0,463 112293 Poligrafici Editoriale c 0,188 -4,52 0,159 0,246 95191 Btp 01/10/09-20 S 4,25 110,07 -0,74 2252
BORSA ATTUALE VAR.% Biesse b 43,030 1,44 18,972 44,007 72056 Gas Plus c 2,678 -0,52 2,496 3,283 2454 Btp 01/03/10-20 S 4,00 111,27 -0,58 2466
Gedi Gruppo Editoriale b 0,683 1,04 0,678 0,877 672191 Poste Italiane b 6,140 0,82 5,846 6,507 2979674 Btp 23/04/14-20 S 1,65 106,10 -0,16 8490
Bim 0,466 0,00 0,465 1,532 32494 Prelios 0,116 0,00 0,093 0,119 1379621
Milano (Ftse Italia All Share) 24.716,41 +1,12 Bioera c 0,192 -2,00 0,192 0,323 173179 Gefran ord c 9,990 -0,40 2,865 13,643 46848 Btp 27/10/14-20 S 1,25 106,05 -0,08 2685
Generali b 15,230 1,13 13,467 15,991 5627908 Prima Industrie b 33,280 0,79 15,970 45,430 48967 Btp 01/05/15-20 S 0,70 102,11 -0,26 2240
Milano (Ftse/Mib) 22.362,11 +1,16 Boero Bartolomeo 19,030 0,00 17,937 20,741 0 Prysmian c 27,340 -4,07 23,520 29,971 4100890 Btp 01/11/15-20 S 0,65 102,03 -0,13 2557
Borgosesia 0,596 0,00 0,230 0,596 4919 Geox S.p.A. b 3,034 3,55 1,905 3,842 691374 Btp 18/04/17-20 S 0,35 101,23 -0,19 9113
Francoforte (Dax) 13.058 +1,53 Borgosesia rnc 0,320 0,00 0,320 0,350 400 Gequity b 0,046 1,55 0,030 0,130 787638 R Btp 15/10/17-20 S 0,20 100,75 -0,09 11421
Brembo ord b 13,000 1,64 11,904 15,097 494252 Gima TT c 16,490 -0,36 14,846 17,958 169021 Rai Way b 5,415 0,19 3,605 5,437 94007 Btp 01/02/06-21 S 3,75 113,07 -0,29 7285
Londra (Ft 100) 7.338 +0,53 Gr. Waste Italia c 0,134 -3,18 0,120 0,172 184997 Btp 23/04/10-21 S 2,10 111,54 -0,31 1349
Brioschi c 0,082 -0,84 0,050 0,093 287282 Ratti b 2,484 1,14 1,836 2,518 150 Btp 01/09/10-21 S 3,75 112,03 -0,41 3165
Parigi (Cac 40) 5.389 +1,36 Brunello Cucinelli b 27,000 1,93 19,520 28,585 39491 H Rcs MediaGroup c 1,235 -0,40 0,797 1,460 210217 Btp 01/03/11-21 S 4,75 117,07 -0,38 10790
Buzzi Unicem b 22,790 4,88 19,206 24,586 1398654 Hera b 3,054 0,99 2,161 3,052 2248439 Recordati b 37,890 0,69 26,462 40,493 262515 Btp 16/10/13-21 S 3,75 112,42 -0,34 2667
Buzzi Unicem rnc b 12,850 3,63 10,901 14,329 32714 Reno de Medici c 0,542 -1,19 0,307 0,644 178228 Btp 16/06/14-21 S 2,15 107,53 0,01 1373
Tokyo (Nikkei) 22.707,16 -0,49 I Btp 01/04/16-21 S 0,45 101,34 0,01 2032
Reply c 47,350 -1,35 29,219 51,913 51052
C I Grandi Viaggi b 2,060 0,19 0,953 2,316 87182 Retelit b 1,364 1,19 1,055 1,501 337988
Btp 03/10/16-21 S 0,35 100,61 0,15 3533
New York (Dow Jones) 24.289,22 +0,24 Cad It b 4,298 1,08 3,630 4,472 1025 Btp 01/09/11-22 S 5,00 119,62 -0,25 982
IGD-Imm. Grande Distrib. b 1,058 0,76 0,695 1,086 1248193 Risanamento b 0,034 0,30 0,030 0,046 2126188 Btp 01/03/12-22 S 5,50 123,57 -0,15 375
New York (Nasdaq) 6.775,37 -1,05 Cairo Communication b 3,956 0,41 3,497 4,758 164512 Ima b 70,550 1,07 58,146 84,695 62655 Rosss c 1,161 -2,19 0,573 1,554 978 Btp 03/09/12-22 S 5,50 123,97 -0,09 1307
Caleffi b 1,468 0,07 1,226 1,534 76 Immsi c 0,730 -3,57 0,352 0,818 1295088 Btp 16/02/15-22 S 1,35 104,12 0,23 4464
Caleffi 20 warr 0,330 0,00 0,301 0,479 0
S Btp 15/09/15-22 S 1,45 104,51 0,31 2428
Indel B b 32,300 0,47 25,339 35,091 5696
Tassi Caltagirone b 3,240 1,19 2,019 3,473 2495 Industria e Innovazione b 0,165 0,12 0,148 0,283 1300
Sabaf S.p.a.
Saes b
22,500
24,490
0,00 10,216 23,304
0,37 11,386 27,315
21966
21339
Btp
Btp
15/05/16-22 S
01/03/17-22 S
0,10
1,20
103,04
103,51
0,47
0,23
726
2490
Caltagirone Editore c 1,354 -1,17 0,752 1,472 51540 Intek Group 0,294 0,00 0,199 0,369 223553 Btp 01/08/17-22 S 0,90 101,94 0,37 7946
Campari b 6,450 0,23 4,626 6,851 2683645 Saes rnc c 15,350 -2,23 9,419 17,360 15064
Euribor -0,326 - Intek Group rnc b 0,487 1,10 0,320 0,520 5670 Btp 01/11/93-23 S 9,00 146,88 -0,09 5725
Carraro b 4,330 1,41 1,277 4,905 426363 Safilo Group c 4,650 -3,25 4,342 8,150 262322 Btp 22/12/93-23 S 8,50 147,80 -0,42 0
Interpump b 27,700 2,06 15,739 28,905 162767
Spread BTP-BUND 137 -2,14 Cattolica Assicurazione b 9,025 0,28 5,679 9,469 391201 Saipem b 3,446 0,35 2,959 5,648 11829459 Btp 15/03/07-23 S 2,60 116,94 0,27 137
Intesa Sanpaolo ord b 2,816 1,73 2,084 2,992 65214084 Btp 11/04/08-23 S 4,75 122,23 0,19 13151
Cembre b 22,850 2,84 13,905 25,572 13023 Saipem risp (old rnc) 43,000 0,00 43,000 60,000 0
Intesa Sanpaolo rnc b 2,668 0,83 2,001 2,809 3811933 Salini Impregilo b 3,162 2,26 2,834 3,724 3059313 Btp 01/03/13-23 S 4,50 120,13 0,17 5058
Cementir b 7,215 1,19 3,883 7,499 167532 Invest e Sviluppo 19 warr 0,005 0,00 0,002 0,022 0 Btp 20/04/15-23 S 0,50 102,41 0,83 3529

Brilla Luxottica Centrale del Latte d’Italia b 3,458 0,41 2,777 4,150 16623 Salini Impregilo rnc 6,805 0,00 6,731 7,865 0
Inwit c 6,280 -0,16 4,264 6,451 375980 Btp 15/03/16-23 S 0,95 101,48 0,55 9834
Ceramiche Ricchetti 0,290 0,00 0,170 0,391 52310 Salvatore Ferragamo b 22,870 1,64 20,763 29,584 362134 Btp 15/09/16-23 S 0,65 98,97 0,74 9013
Irce c 2,730 -0,73 1,800 2,880 3261 SARAS b 2,082 0,87 1,414 2,342 3193439
Cerved Information Solutions b 10,470 0,29 7,598 11,059 366671 Btp 22/05/17-23 S 0,45 102,11 0,86 4084
Iren b 2,578 0,47 1,494 2,577 1770054 Servizi Italia b 6,470 1,81 3,611 6,409 39798 Btp 20/11/17-23 S 0,25 101,04 0,86 13851

bene le banche
CHL b 0,020 1,00 0,019 0,045 255589 Isagro c 1,766 -1,34 1,117 2,272 243017 Btp 01/08/13-24 S 4,50 121,39 0,45 2728
Cir b 1,175 3,52 1,045 1,517 352486 Sesa b 24,500 1,20 18,314 28,235 7768
Isagro Azioni Sviluppo b 1,148 0,35 0,958 1,538 33596 SIAS b 14,730 1,59 7,380 14,735 111502 Btp 01/03/14-24 A 3,75 117,19 0,67 2289
Class Editori(ex scis.) b 0,400 2,28 0,349 0,445 110887 IT WAY c 1,219 -3,25 1,166 1,952 11000 Btp 15/03/14-24 S 2,35 115,77 0,87 200
Sintesi c 0,111 -0,45 0,016 0,275 748750 Btp 01/09/14-24 S 2,50 109,04 0,85 10305
CNH Industrial b 10,910 2,15 8,163 11,341 2615548 Italcementi 0,000 0,00 0,000 0,000 0 Snai c 1,408 -1,88 1,137 1,681 173066 Btp 11/04/16-24 S 0,40 101,34 0,96 6382
Cofide b 0,577 2,30 0,388 0,706 55118 Italgas b 5,220 0,58 3,507 5,309 1740824
Piazza Affari ha chiuso guadagnando Coima Res c 8,950 -0,56 6,542 8,976 35000 Italiaonline b 2,938 0,75 1,807 3,437 33533
Snam Rete Gas b 4,266 1,28 3,528 4,486 8647526 Btp 24/10/16-24 S 0,35 101,31 0,95 6086
Sogefi b 4,256 0,57 2,030 5,261 257882 Btp 15/03/17-24 S 1,85 105,18 0,79 2330
l’1,16% a 22.362 punti, in linea con le altre Compagnia Immobiliare Az. c 0,192 -2,29 0,157 0,219 85700 Italiaonline rnc 300,000 0,00 299,216 354,900 0 Sol b 10,770 3,16 7,865 11,534 12058 Btp 15/09/17-24 S 1,45 101,82 0,99 6497
Borse europee, spinte dal via libera del Conafi Prestito’ b 0,254 0,40 0,229 0,283 200000 Italmobiliare b 23,890 2,09 21,925 26,323 16818 Btp 01/03/09-25 S 5,00 126,24 0,65 414
Sole 24 Ore c 0,919 -1,40 0,928 2,891 247051 Btp 02/03/15-25 S 1,50 101,47 1,11 7462
Cred. Emiliano b 7,350 1,38 5,682 7,662 92669 IVS Group b 13,290 0,76 8,478 14,021 9048
Senato americano al taglio delle tasse. A Cred. Valtellinese c 1,455 -0,41 0,860 5,093 544114
Space3 warr 0,000 0,00 0,000 0,000 0 Btp 01/09/15-25 S 2,00 104,57 1,15 11808
J Stefanel c 0,182 -1,04 0,123 0,256 123486 Btp 01/11/96-26 S 7,25 147,73 0,78 550
guidare il listino milanese sono stati i ti- Csp b 1,011 1,00 1,010 1,379 4296 Stefanel risp. 145,000 0,00 145,000 145,000 0 Btp 24/09/10-26 S 4,50 123,78 0,93 2862
CTI BioPharma c 2,296 -0,35 2,177 5,407 103049 Juventus FC b 0,782 11,71 0,304 0,969 26619825 Btp 15/03/11-26 S 3,10 123,45 1,12 230
toli delle società più attive sul mercato STMicroelectronics N.V. b 18,490 0,65 10,179 21,126 6481287
Btp 01/03/16-26 S 1,60 100,75 1,31 6686
statunitense: Buzzi, salita del 4,88%, Fca D K
K.R.Energy (ex Kaitech) b 0,463 0,67 0,412 0,754 29649
T Btp 01/08/16-26 S 1,25 97,48 1,40 13825
D’Amico b 0,245 0,41 0,223 0,342 1455561 Btp 01/11/97-27 S 6,50 143,93 1,02 3194
del 3,2% e Cnh del 2,1%. Giornata di ac- Tamburi c 5,620 -0,09 3,567 6,205 196034
Btp 01/02/17-27 S 2,20 104,66 1,39 2909
D’Amico 22 warr 0,000 0,00 0,000 0,000 0 L Tamburi 20 warr 1,292 0,00 0,400 1,667 0
quisti anche su Luxottica (+4,76%) e Dada c 4,030 -0,49 2,452 4,907 8826 La Doria c 16,320 -0,79 8,398 17,017 113147 TAS c 1,940 -1,52 0,796 3,037 13280
Btp
Btp
04/07/17-27 S
22/01/13-28 S
2,05
4,75
103,03
128,33
1,45
1,32
6091
9263
Bper (+2,7%). Bene il comparto bancario Damiani c 1,053 -1,13 0,942 1,240 54049 Landi Renzo c 1,630 -0,24 0,357 1,865 787105 Technogym b 8,025 1,07 4,544 8,334 384804 Btp 14/03/17-28 A 1,30 106,45 1,66 500
Danieli c 19,520 -0,76 18,870 23,419 8360 Btp 01/11/98-29 S 5,25 135,23 1,38 2614
e assicurativo, con Unipol (+2,2%), Intesa Danieli rnc c 13,150 -0,15 13,074 16,852 9199
Lazio b 1,220 9,42 0,579 1,325 2070897 Tecnoinvestimenti c 6,215 -0,48 4,488 6,335 36580
Btp 21/05/14-30 S 3,50 115,92 1,62 1026
Leonardo c 9,850 -0,71 9,894 15,995 3373268 Telecom Italia rnc b 0,585 1,74 0,548 0,744 30059552
(+1,7%), Ubi (+1,6%) e Unicredit (+0,4%). Datalogic b 31,640 0,83 18,409 33,811 31327 Luve b 11,230 1,45 10,361 13,831 4320 Telecom Italia(già Olivetti) b 0,706 1,15 0,671 0,909 76750276
Btp 01/11/99-31 S 6,00 145,66 1,49 1826
Btp 24/03/15-32 S 1,65 94,01 1,93 12177
Male invece Banco Bpm (-0,5%). Fuori De’ Longhi b 24,620 1,74 22,579 29,664 147299 Luxottica b 50,650 4,76 45,508 55,007 1160868 Tenaris b 12,740 2,25 11,060 17,271 3547663 Btp 14/10/15-32 A 1,25 104,98 1,91 1831
Dea Capital b 1,291 0,08 1,068 1,445 96939 Terna b 5,210 1,36 4,064 5,311 5660772 Btp 18/03/02-33 S 5,75 144,85 1,67 1432
dal listino principale, Mps ha perso il Delclima 0,000 0,00 0,000 0,000 0
Lventure Group 0,692 0,00 0,552 0,784 135462
Btp 25/01/17-33 S 2,45 101,91 2,00 6644
TerniEnergia c 0,686 -0,15 0,678 1,107 63584
2,5% e Carige lo 0,99%. Unipol e Generali Diasorin c 77,650 -0,51 54,795 79,931 87616 M Tesmec c 0,517 -0,19 0,471 0,561 11911 Btp 01/08/03-34 S 5,00 136,53 1,82 437
M&C c 0,120 -8,94 0,123 0,180 2200811 Btp 15/09/04-35 S 2,35 124,36 1,72 10
a partecipare all’aumento di capitale. Digital Bros b 11,300 0,71 9,876 15,329 56326 Tiscali 0,034 0,00 0,031 0,052 4825701 Btp 01/03/16-36 S 2,25 96,93 2,18 11851
Dobank b 13,020 0,23 10,222 14,340 208622 M. Zanetti Beverage b 7,260 0,55 6,581 9,003 5145 Tod’s 56,150 0,00 53,817 73,354 13754 Btp 01/08/05-37 S 4,00 123,01 2,05 5757
Sotto pressione Prysmian (-4%), che ha Maire Tecnimont b 3,868 3,81 2,502 5,369 2556765 c 15,040 Btp 01/08/07-39 S 5,00 139,00 2,13 750
annunciato l’acquisizione dell’america- E Toscana Aeroporti -0,59 13,814 16,764 936
MARR b 21,900 1,86 17,305 23,273 53928 Trevi Finanziaria Industriale b 0,344 0,56 0,344 1,111 432711 Btp 16/09/09-40 S 5,00 137,86 2,25 2828
Edison risparmio b 0,979 1,77 0,720 1,031 164637 Mediacontech c 0,609 -0,65 0,591 0,990 32832 Btp 28/10/09-41 S 2,55 125,91 2,19 448
na General Cable. In crescita le società di EEMS c 0,087 -0,80 0,085 0,142 74450 TXT c 9,475 -0,68 7,912 12,922 29812 Btp 22/05/13-44 S 4,75 135,42 2,37 2539
Mediaset ord. b 3,166 1,02 2,851 4,293 3234346
calcio quotate in Piazza Affari, uscite vin- EI Towers c 54,900 -0,90 46,784 55,751 12449 Mediobanca b 9,670 0,73 7,373 9,869 2925620
U Btp 01/09/14-46 S 3,25 108,06 2,46 13395
El.En b 27,300 7,86 20,932 34,074 307420 UBI Banca b 4,026 1,62 2,575 4,567 7634468 Btp 09/02/16-47 S 2,70 96,81 2,53 26461
citrici dalle sfide di campionato: la Ju- Mid Industry Cap 0,000 0,00 0,000 0,000 0 Btp 14/06/17-48 S 3,45 109,95 2,56 1680
Elica c 2,460 -0,97 1,469 2,910 51394 Mittel c 1,749 -0,06 1,330 2,038 16137 UniCredit b 16,950 0,41 12,223 18,222 11980478 Btp 11/10/16-67 S 2,80 92,25 2,75 62900
ventus ha guadagnato l’11,7%, la Lazio e Emak c 1,417 -2,21 0,900 2,037 197971 UniCredit rnc c 90,300 -1,95 37,771 94,410 270
MolMed c 0,445 -0,25 0,407 0,524 1224473
la Roma oltre il 9%. Enav b 4,526 1,16 3,162 4,506 919535 Moncler b 23,060 0,39 16,342 24,896 461715 Unieuro b 14,190 0,64 11,027 18,695 136158 BOT / MERCATO TELEMATICO
Enel b 5,470 1,86 3,863 5,490 28660214 Mondadori b 2,216 1,37 1,237 2,495 362973 Unipol b 3,832 2,24 3,282 4,345 1877546 SCADENZA GIORNI PREZZO REND.
Enervit 3,540 0,00 2,553 3,750 0 UnipolSai b 1,953 1,40 1,848 2,216 8145174 VITE RES. NETTO
AZIONI PREZZO DIFF. MIN. MAX. Mondo Tv b 6,325 1,85 3,757 6,639 436410 BOT 14/12/17 8 99,992 0,000
RIFER. % ANNO ANNO QUANTITÀ Eni b 13,890 0,51 12,988 15,753 10448874 Monrif b 0,198 1,96 0,182 0,246 14003 V BOT 12/01/18 37 100,082 -0,810
ePRICE c 2,662 -0,82 2,622 4,406 46399 Monte Paschi Siena c 3,920 -2,54 3,366 16,051 1518853 BOT 14/02/18 70 100,118 -0,610
Valsoia c 15,690 -0,25 15,439 18,217 2250
A Erg b 15,520 1,04 10,036 16,042 261132 Moviemax 0,000 0,00 0,000 0,000 0 BOT 14/03/18 98 100,150 -0,560
Ergy Capital b 0,064 2,89 0,053 0,085 318888 Vianini Industria c 1,278 -1,69 1,072 1,401 14834 BOT 13/04/18 128 100,204 -0,580
A.S. Roma b 0,824 9,21 0,417 0,795 14260580 Mutuionline c 12,400 -2,05 8,663 13,753 21701 Vittoria Assicurazioni c 11,980 -0,91 10,203 12,507 39696
Esprinet b 4,220 0,96 3,852 8,098 185050 BOT 14/05/18 159 100,219 -0,500
A2A b 1,572 0,83 1,236 1,581 5946618 BOT 14/06/18 190 100,261 -0,500
Acea b 17,000 0,24 11,300 16,999 199495 EuKedos b 1,059 0,86 0,868 1,147 17436 N Y BOT 13/07/18 219 100,235 -0,390
Acotel Group c 4,358 -3,37 4,381 7,266 39954 Eurotech c 1,235 -0,56 1,231 1,658 68105 Netweek c 0,250 -3,47 0,200 1,216 705763 Yoox Net-A-Porter G. b 28,820 1,37 21,557 33,921 982487 BOT 14/08/18 251 100,291 -0,420
Acsm-Agam c 2,254 -0,44 1,514 2,471 32458 Exor b 50,650 1,54 40,892 56,375 505096 Nice c 3,442 -0,23 2,358 3,883 26543 Z BOT 14/09/18 282 100,380 -0,490
Aedes c 0,473 -0,19 0,307 0,527 1089753 Exprivia b 1,325 1,15 0,700 2,066 560689 Novare b 0,267 15,58 0,225 2,025 1428694 BOT 12/10/18 310 100,374 -0,440
Zignago Vetro b 8,050 1,58 5,570 8,294 53190 BOT 14/11/18 343 100,399 -0,420
Aedes 20 warr 0,047 0,00 0,031 0,052 0 F O Zucchi b 0,026 0,78 0,021 0,036 445485
Aeffe 2,398 0,00 1,123 2,470 311987 Falck Renewables c 1,410 -0,14 0,936 1,622 1151004 Olidata 0,154 0,00 0,155 0,155 0 Zucchi rnc c 0,230 -1,07 0,190 0,304 43795 VALUTE / QUOTAZIONI INDICATIVE
Aeroporto di Bologna b 16,130 1,45 10,136 19,396 20695
Alba 0,000 0,00 3,000 3,083 0 IERI PREC.
Alerion Clean Power b 2,992 1,70 2,537 3,039 2511 Dollaro Usa c 1,1865 1,1885
Ambienthesis
Amplifon
Anima Holding
c
b
b
0,389
12,940
5,830
-0,92
0,23
1,75
0,377
8,625
4,885
0,448
13,637
7,141
17266
339861
819180
O la borsa o la.... casa Sterlina Inglese
Yen Giapponese
Franco Svizzero
c
b
c
0,8773
133,9100
1,1665
0,8812
133,7000
1,1691
c

ilmessaggerocasa.it
Ansaldo Sts b 11,860 0,08 10,798 12,500 19853 Real Brasiliano 3,8558 3,8824
Aquafil b 12,680 3,68 9,538 12,666 86861 Rublo Russo b 69,7763 69,6973
Rupia Indiana c 76,4090 76,6550
Ascopiave b 3,700 1,54 2,708 3,826 103650 Renminbi Cinese c 7,8532 7,8551
Astaldi b 2,224 2,58 2,078 6,611 1926513 Dollaro Canadese c 1,5034 1,5301
Atlantia b 27,860 0,98 21,051 28,427 1480448 Dollaro Australiano c 1,5585 1,5693
b
Autogrill
Autostrada To-Mi
Autostrade Meridionali
b
b
11,250
24,000
27,660
4,17
1,91
0,95
8,130
10,026
17,999
11,494
23,981
27,900
1317136
112623
11703
tutte le case di Roma METALLI
MATTINA SERA
Avio b 13,900 0,72 10,010 14,056 76144 Oro Milano (Euro/gr.) 35,00 34,92
Azimut Holding c 15,660 -0,19 15,297 19,408 1304449 Oro Londra (usd/oncia) 1.279,10 1.273,45
Argento Milano (Euro/kg.) 465,32
B Platino Milano (Euro/gr.) 26,46
B&C Speakers b 10,870 0,56 7,478 13,583 8945 Palladio Milano (Euro/gr.) 28,88
B.F. c 2,446 -0,08 2,360 2,717 6952
Banca Carige c 0,010 -0,99 0,008 0,036 138407822 MONETE (IN EURO)
Banca Carige risparmio b 70,150 0,07 49,599 86,470 70 DOMANDA OFFERTA
Sterlina (v.c) 247,25 281
Banca Farmafactoring b 6,440 1,18 4,074 6,449 185509 Sterlina (n.c) 247,30 283
Banca Finnat b 0,411 0,66 0,345 0,454 109686 Marengo Italiano 196,50 220
Banca Generali b 28,990 0,21 22,851 30,293 165827 Krugerrand 1.030,70 1.150
Banca Ifis c 36,570 -1,72 24,958 49,057 106162 50 Pesos Messico 1.265,30 1.380
Banca Mediolanum b 7,180 2,21 6,185 7,605 1588981 10 Dollari Indiano 584,30 636,50
4 Ducati Austria 469,50 505
Banca Pop. dell’E. Romagna b 4,580 2,69 3,880 5,741 5414041 100 Pesos Cile 624 675
Banca Pop. di Sondrio b 3,260 0,62 2,998 3,772 264929
Banca Profilo b 0,240 0,93 0,175 0,286 1926457 PETROLIO (IN $)
Banca Sistema b 2,274 1,52 2,014 2,832 85401 IERI PREC.
Banco BPM c 2,812 -0,50 2,204 3,515 21677718 Brent(Usd/Bbl) 64,24 65,48
B.co Desio e Brianza b 2,370 1,72 2,031 2,614 14335 WTI prov.(Usd/Bbl) 57,71 58,53
24
Dossier
VIAGGI D’AFFARI E TURISMO
L’aeroporto di Roma si conferma primo in Italia per l’incremento delle rotte, soprattutto extra-Europa
Il Leonardo da Vinci da un anno è al vertice della classifica dei migliori scali per la qualità dei servizi
’aeroporto Leonardo da Vin-
L ci si conferma come il mi-
gliore aeroporto d’Europa. Il
primo scalo nazionale man-
tiene il vertice della classifica
Aci-Airports Council Internatio-
nal (l’associazione che intervi-
sta i passeggeri di oltre 300 scali
in tutto il mondo) grazie soprat-
tutto alla pulizia, alla sicurezza,
al comfort e all’accoglienza.
Secondo l’opinione dei suoi
passeggeri, la posizione di testa
viene confermata anche nel ter-
zo trimestre 2017. Tra le caratte-
ristiche più apprezzate spicca-
no l’accoglienza del personale
dello scalo e il comfort dell’aero-
stazione. I passeggeri dimostra-
no di gradire in particolare la
gentilezza, la velocità e l’accura-
tezza degli addetti alla sicurez-
za e ai metal detector, la rapidi-
tà nel controllo-passaporti e la
pulizia generale dei terminal e
dei bagni. Valutati molto positi-
vamente anche gli operatori dei
check-in anzitutto per l’efficien-
za. Apprezzato anche il servizio
di wi-fi gratuito (cui si collega
circa un milione di passeggeri al
mese). Solo quattro anni fa, nel
2013, l’aeroporto di Fiumicino
era ultimo in classifica. Dopo
tre anni, nel terzo trimestre del
2016, Fiumicino ha conquistato
la testa della classifica, una posi-
zione che è riuscito a conserva-
re fino ad ora. Dietro all’aero-
porto di Roma, nella classifica
Aci figurano i più grandi hub eu-
ropei: Londra, Monaco, Amster-
dam, Madrid e Parigi.
Con la “cura Atlantia” – la hol-
ding infrastrutturale guidata da
Giovanni Castellucci che con-
trolla da fine 2012 Aeroporti di
Roma (Adr), gestore di Fiumici-
no e Ciampino – la performance
del Leonardo da Vinci è sempre
migliorata, parallelamente agli
investimenti massicci in infra-
strutture e servizi. Investimenti
che proseguono: nel ciclo rego-
latorio 2017-2021 sono program-
mati investimenti per 1,8 miliar-
di e il principale obiettivo ri-
guarda la realizzazione della
Nuova Area A per i voli Schen-
gen, con un grande avancorpo
commerciale e un molo realiz-
zati attraverso tecnologie inno-
vative e materiali altamente so-
l viaggio sono i viaggiatori. E i
I
viaggiatori vivono di esperien-
ze sempre più in connessione.
E’ la tecnologia oggi a offrire le
nuove opportunità per dare a chi
viaggia un’esperienza di viaggio
migliore. A partire dai luoghi di
transito, come l’aeroporto. Offri-
re ai passeggeri servizi di qualità
significa confrontarsi attivamen-
te con il digitale, comprendendo-
ne i rischi e sfruttandone le po-
tenzialità. E’ per questo che Fiu-
micino ha avviato un profondo
processo di innovazione indu-
striale, facendo penetrare le nuo-
ve tecnologie nelle proprie dina-
miche di produzione e di eroga-
zione dei servizi. Oltre alla nor-
male qualità dei servizi a conte-
nuto di tecnologia, all’aeroporto
Leonardo da Vinci molto si è fat-
to sugli e-gate, sulla connessione
wi-fi libera e continua e sulla do-
tazione di una innovativa app. I
gate elettronici, appunto gli e-ga-
Traffico a lungo raggio
nel boom di Fiumicino
stenibili. I lavori sono in corso e
l’apertura è prevista nel 2021.
L’intervento segue di poco la
recente apertura della nuova
Area Internazionale E, inaugu-
rata nel dicembre 2016 e divenu-
ta punto di riferimento del setto-
re a livello mondiale per com-
fort, convenienza qualità dello
shopping e dell’offerta enoga-
stronomica, oltre alle iniziative
di intrattenimento culturale.
La qualità dei servizi è cre-
sciuta di pari passo con il traffi-
co. Nei primi dieci mesi del 2017,
infatti, l’aeroporto Leonardo da
Vinci ha registrato un incre-
mento del 6% del traffico ex-
tra-Ue, risultato che aumenta
considerando il solo segmento
Leonardo da Vinci nei cieli d’Europa
Rilevazioni ACI sulla qualità dei servizi negli aereoporti UE
Scala di valutazione: da 1 (”Scadente) a 5 (”Eccellente”)
4,4
4,1
3,8
3,5
2013 2014
Indice “Overall Satisfaction” 2013-2017 3°trimestre*
Più sicurezza e rapidità
con app e gate elettronici
te, sono un nuovo e formidabile
presidio di sicurezza e di fluidità
del traffico. Adr (Aeroporti di Ro-
ma), guidata dall’ad Ugo de Caro-
lis, ha fatto in modo che Fiumici-
no fosse il primo scalo italiano
ad aver installato il sistema di
controllo digitale dei passaporti
elettronici. Riconoscere un pas-
saporto elettronico è semplice: il
colore bordeaux della copertina,
la denominazione “Unione Euro-
lungo raggio (+8%), grazie alle
performance positive su tutti i
settori di rete, che beneficiano
Fiumicino dello sviluppo di un
traffico a maggior valore ag-
giunto e qualitativamente più
elevato (passeggeri alto spen-
denti e con permanenza più lun-
ga nella capitale).
LA «CURA ATLANTIA»
FATTA DI INVESTIMENTI
IN INFRASTRUTTURE
E INNOVAZIONE
HA PORTATO L’HUB
AI VERTICI MONDIALI
Roma
Media altri
aereoporti Ue
over 40 min
passeggeri
2015 2016
pea”, il Paese di emissione e, so-
prattutto, il simbolo biometrico
del chip, installato nella parte
bassa della copertina sono le ca-
ratteristiche che ne consentono
l’immediata identificazione.
Con il passaporto elettronico
(che dal 2006 ha soppiantato
quello tradizionale) si guadagna
in sicurezza e tempo. Non tutti
sanno di avere un documento co-
sì interattivo e funzionale. Ma
«CHI HA PROVATO IL VOLO
CAMMINERÀ GUARDANDO
IL CIELO, PERCHÉ LÀ È STATO
E LÀ VUOLE TORNARE»
Leonardo da Vinci
La recente inaugurazione dei
nuovi collegamenti di lungo rag-
gio di Norwegian tra Fiumicino
e gli Stati Uniti (New York e San
Francisco Los Angeles, cui se-
guirà San Francisco da febbra-
io) ben rappresenta l’evoluzio-
ne in corso nel più importante
aeroporto italiano, sempre più
in grado di attrarre traffico in-
ternazionale di alta qualità, con
riflessi positivi sul sistema pro-
duttivo laziale e nazionale.
I migliori risultati vengono
dai collegamenti con il Centro
Sud America, che hanno prodot-
to un aumento del 16%. Buoni ri-
sultati anche dal mercato Nord
America, che da gennaio ha evi-
denziato un incremento di traf-
Sopra, un
interno dello
scalo di
Fiumicino
Sotto,
Giovanni
Castellucci,
ad del
gruppo
Atlantia cui
fa capo Adr
2017*
LA DIGITALIZZAZIONE
CONSENTE MIGLIORI
PERFORMANCE
PER CHI TRANSITA
E SI TRATTIENE
NELL’AEROSTAZIONE
fico del 6%, per buone perfor-
mance verso le principali mete
(New York, Atlanta e Canada).
Fondamentale per il traffico
intercontinentale e in continua
crescita è il mercato dell’Estre-
mo Oriente, in cui si registrano
incrementi di traffico dell’11%
annuo. La maggiore direttrice
di sviluppo riguarda il mercato
cinese. Per aumentare l’attratti-
vità verso questi mercati, Adr
ha attivato specifiche strategie
di promozione digitale. Fiumici-
no infatti è tra i pochi aeroporti
europei ad avere un account isti-
tuzionale su Wechat, il social
network in assoluto più utilizza-
to in Cina e Oriente. Lo stesso
vale per la propria App, consul-
tabile anche in lingua cinese.
Per quanto riguarda il breve/-
medio raggio, ottime perfor-
mance derivano dal versante
dell’Europa Extra-Ue, che da ini-
zio 2017 ha visto aumentare i
propri flussi di traffico del 2%,
grazie ai rilevanti sviluppi avvia-
ti sul mercato russo, anch’esso
di grande valore aggiunto per il
traffico incoming.
Mario Baroni
farne uso è particolarmente utile
per iniziare al meglio la propria
esperienza di viaggio. Dal mese
scorso a Fiumicino, altro prima-
to dello scalo romano, gli “e-ga-
te” possono essere utilizzati an-
che dai cittadini europei tra 14 e
18 anni, oltre che dai maggioren-
ni. A luglio gli e-gate di Fiumici-
no hanno consentito un transito
automatizzato dalla frontiera a
230.000 passeggeri, rispetto ai
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
Dieci destinazioni cinesi già
collegate allo scalo romano
China Award,
le celesti rotte
puntano dritte
sul «Da Vinci»
a Fiumicino la Cina è più
D vicina. L’aeroporto roma-
no detiene un importante
primato in Europa: insie-
me a Parigi e Francoforte è
l’hub che ha il maggior nume-
ro di grandi città direttamen-
te connesse: Pechino, Xi’an,
Chongqing, Haikou, Wuhan,
Canton, Shanghai, Wenzhou,
Hong Kong, Taipei. Dieci
grandi destinazioni raggiungi-
bili con sette compagnie ae-
ree (Alitalia, Air China, Ca-
thay Pacific, China Airlines,
China Eastern, China Sou-
thern e Hainan Airlines). Nel
2016, più di 680.000 passegge-
ri hanno volato tra la Capitale
e l’area della Grande Cina,
con un più 30% rispetto al
2015. Tra gennaio e ottobre
2017, il traffico da/per la Cina
ha registrato una ulteriore
crescita del 15%. Non è un ca-
so quindi che Aeroporti di Ro-
ma si sia visto assegnare, tra i
China Awards 2017, il premio
Capital Elite, Strategie marke-
ting e digital per il mercato ci-
nese. Una conferma dell’inte-
grazione che passa anche dal
canale ufficiale aperto su We-
chat, social network che in po-
chi anni ha raggiunto oltre
938 milioni di utenti in Cina,
di cui quasi 850 attivi ogni
giorno e con una penetrazio-
ne superiore al 93%. Avere un
profilo ufficiale dell’aeropor-
to attivo su WeChat offre la
possibilità allo scalo romano
di intercettare coloro i quali
stanno pianificando un viag-
gio in Italia per promuovere
Fiumicino come eccellenza
nella connessione con la Cina.
190.000 che hanno usufruito del
servizio lo scorso anno.
Un altro plus tecnologico del-
lo scalo è la rete wi-fi libera, gra-
tuita e senza limiti di dati da sca-
ricare. Si tratta di un’innovazio-
ne significativa, introdotta da
Adr, in controtendenza a quanto
accade in Europa dove l’accesso
è quasi sempre condizionato o a
tempo limitato, per rafforzare ul-
teriormente la qualità dei servizi
offerti al passeggero. Da maggio
scorso sono ormai stabilmente
più di un milione gli accessi alla
rete ogni mese.
Tra le ultime novità anche
l’app “Rome Airports”, disponi-
bile in italiano, inglese, cinese e
russo, sui principali store. Tra i
principali servizi: navigazione
virtuale nei Terminal, controllo
in tempo reale del volo, ricerca
di prodotti, negozi, promozioni,
prenotazione e altro ancora.
M. Bar.
 Gusto Cinema L’intervista
Alla ricerca Nuova musica Il mezzosoprano
degli antichi per Stromae Simeoni racconta
sapori ma l’ha scritta la prima
di Genova una macchina dell’Opera
Dente a pag. 26 Orlando a pag. 30 Antonucci a pag. 30

A fianco
il cantante
Stromae
A destra,
Veronica
Simeoni

Letteratura Gusto Ambiente Società Cinema Viaggi Architettura Teatro

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Allarme del Cnr: quello che sta per finire è stato l’anno più secco degli ultimi due secoli, tra caldo record e precipitazioni diminuite
anche del cinquanta per cento. Nefaste le conseguenze: laghi e falde idriche ridotte, danni miliardari all’agricoltura e al turismo

Il Po in secca,
visto

Siccità
dai Murazzi
di Torino
la scorsa
estate

IL CASO
ai come quest’anno il no-
2017, un deserto to del 6,7 per cento nel terzo tri-
mestre 2017 rispetto allo scorso
anno e sono andate perse molte
opportunità di lavoro stagiona-

M
stro Paese è stato così a le. Evidenti sono anche gli effetti

chiamato Italia
secco. Letteralmente. Da ambientali, secondo la Coldiret-
quando infatti si sono ini- ti, dato che la siccità ha favorito
ziate a effettuare misure l’azione dei piromani. Ci vorran-
accurate di temperatura no almeno 15 anni per ricostrui-
e pioggia, cioè dal 1800 in poi, il re le aree andate a fuoco.
2017 risulta essere l’anno più sic-
citoso. A confermare quanto già ANOMALIE
si sospettava da mesi, in seguito Anche se non assoluto come i li-
trovare un anno simile bisogna no 82 per cento di piogge. Poi set- italiani sono tuttora in difficoltà, velli di pioggia, il 2017 è stato un

alle continue emergenze siccità,
è stato l’Istituto di scienze dell’at-
mosfera e del clima del Consiglio
nazionale delle ricerche
(Isac-Cnr). Secondo i dati diffusi
ieri, nel 2017 le piogge sono state
il 30 per cento in meno della me-
dia. In alcuni mesi c’è stata una
riduzione della pioggia di circa il
50 per cento. «A partire dal mese
andare indietro al 1945: anche in
quell’anno ci furono 9 mesi su 12
pesantemente sotto la media,
ma il deficit fu di meno 29 per
cento, quindi leggermente infe-
riore. Nell’inverno 2016-2017 in
Italia è piovuto il 21 per cento in
meno della media 1971-2000, in
primavera del 2017 il 48 per cen-
tembre con meno 27 e ottobre
con meno 79.
La siccità ha messo a dura pro-
va le falde idriche. Per capirlo bi-
sogna andare sul Lago di Brac-
ciano. Secondo i dati rilevati da
Bracciano Smart Lake, il lago è
ancora a 193 centimetri sotto lo
zero idrometrico. E questo, no-
con livelli per il Maggiore, il Co-
mo e il Garda ai minimi storici,
praticamente dimezzati rispetto
alla media.
Un anno a secco significa an-
che un danno significativo per
l’economia del nostro Paese. Se-
condo la Coldiretti siamo ad ol-
tre 2 miliardi di euro di danni al-
2
i miliardi di euro di danni
alle coltivazioni causati
dalla siccità, quantificati
dalla Coldiretti
anno record anche per il caldo.
Sempre secondo i dati
dell’Isac-Cnr, si classifica al quar-
to posto dal 1800 a oggi. A pari
merito con 2001, 2007 e il 2016.
«Dal punto di vista termometri-
co - dice l’Isac-Cnr - il 2017 ha fat-
to registrare, per l’Italia, un’ano-
malia di 1,3 gradi al di sopra della
media del periodo di riferimento

di dicembre del 2016 (primo me-
se dell’anno meteorologico 2017)
si sono susseguite settimane qua-
si sempre in perdita: fatta ecce-
zione per gennaio, settembre e
novembre, tutti gli altri hanno
fatto registrare un segno negati-
vo, quasi sempre con deficit di ol-
tre il 30 per cento e, in ben sei
mesi, di oltre il 50 per cento»,
to. In estate è mancato addirittu-
ra il 61 per cento delle precipita-
zioni, in autunno il 20. Marzo ha
registrato un meno 56 per cento
di piogge, maggio meno 50, giu-
gno meno 53 e luglio meno 43.
Agosto è stato terribile: ben me-
Un anno di siccità
nostante Acea, abbia interrotto
la captazione dal bacino già da
tempo e abbia recuperato ben
2.300 litri d’acqua al secondo.
Ma l’emergenza idrica su Roma
è quindi lontana dall’essere risol-
ta. Anche gli altri principali laghi
le coltivazioni. Senza contare la
perdita di 141 mila ettari di bo-
schi a causa degli incendi. La sic-
cità si è fatta sentire di più in pri-
mavera ed estate, nel periodo
più importante per i raccolti. Il
valore aggiunto agricolo è crolla-
141
in migliaia gli ettari di
boschi distrutti dagli
incendi, in gran parte
determinati dal caldo
convenzionale 1971-2000». Più
caldi del 2017 sono stati solo il
2003 (con un’anomalia di 1,36
gradi in più), il 2014 (1,38 gradi in
più rispetto alla media) e il 2015,
che resta l’anno più caldo di sem-
pre, con i suoi 1,43 gradi in più al
di sopra della media del periodo
di riferimento.
Messi insieme, i dati della sic-

11%
specifica il Cnr. Neanche gli ulti- cità e del caldo record descrivo-
Deficit di piovosità negli ultimi 12 mesi (anno meteorologico) sulla media 1971-2000 - dati in %
mi mesi di questo «annus horri- no un Paese che negli ultimi anni
bilis» sono stati clementi in ter- è sempre più colpito dal riscalda-
mini di precipitazioni. mento globale. Con tutti i danni
INVERNO PRIMAVERA ESTATE AUTUNNO La percentuale che ne conseguono «L’agricoltu-
PROBLEMI dell’acqua piovana che ra è l’attività economica che più
Le piogge a fine 2017, infatti, so- +23 +27 di tutte le altre vive quotidiana-
no risultate di oltre il 30 per cen- viene raccolta e mente le conseguenze dei cam-
Media +10 riutilizzata
to inferiori alla media del perio- biamenti climatici, ma è anche il
do di riferimento 1971-2000. Per 2017 settore più impegnato per con-
-15

193
-30% trastarli - commenta il presiden-
-21 -37 -20 te di Coldiretti, Roberto Moncal-
CI VORRANNO -43 vo - Si tratta però di una sfida per
tutti, che può essere vinta solo se
-50
ALMENO 15 ANNI -58 -56
-48 -53
in centimetri il livello si afferma un nuovo modello di
PER RICOSTRUIRE -61 -79 sotto lo zero idrometrico sviluppo, più attento alla gestio-
ne delle risorse naturali, e con
-82
IL PATRIMONIO in cui si trova adesso stili di vita più rispettosi dell’am-
BOSCHIVO BRUCIATO DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV il lago di Bracciano biente nei consumi».
Valentina Arcovio
DAI PIROMANI Fonte: Cnr © RIPRODUZIONE RISERVATA
26

Questioni di gusto Martedì 5 Dicembre 2017

www.ilmessaggero.it

Il vino
Un sontuoso Barbaresco, icona del Piemonte
Pressoché tutte le sedi italiane di
Slow Food si sono messe in moto per
Cento Cene: una serie di
appuntamenti (con cene finali, per
l’appunto) tesa a presentare più o
meno ovunque la nuova edizione di
Slow Wine, la guida ai migliori vini
italiani secondo la filosofia
dell’associazione. Ogni tappa è
sempre l’occasione per assaggiare il
Bernardot 2014 meglio del Tricolore, come avvenuto
Ceretto alcuni giorni fa a Fiuggi, presso
IL VOTO l’Hotel Touring: dove insieme ad
66666 alcune etichette legate al territorio
ciociaro sono stati degustati
campioni che andavano dall’Alto
Adige alla Toscana, dalle Marche al
Piemonte. Regione, quest’ultima,
mirabilmente rappresentata dal
Barbaresco Bernardot 2014 di
Ceretto (81 euro): un capolavoro ricco
di confettura di prugne, marasca,
ribes, rosa, china e spezie. Sontuoso
ma dinamico al palato, corposo,
sapido e fine, è risultato meraviglioso
su un brasato cotto alla perfezione.
Fabio Turchetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il mistero del vitigno secolare di Giacchè
Se ne parlava da secoli, qualcuno
sostiene da prima di Cristo: alla fine,
con piena cognizione di causa, il
mistero è stato svelato. Venerdì
scorso, in quel di Cerveteri, è stato
infatti presentato alla stampa il Dna
del giacchè: un vitigno da alcuni anni
riscoperto da Casale Cento Corvi,
cantina locale fondata sui resti di un
antico borgo del Quattrocento, che
Giacchè Rosso alla fine della fiera si è rivelato
Cento Corvi addirittura essere un lambrusco
IL VOTO Maestri, fino ad oggi associato sempre
66666 all’Emilia. Al termine dell’incontro,
organizzato all’interno della
suggestiva necropoli etrusca, la
degustazione di otto annate del
Giacchè Rosso non ha fatto che
confermarne la sua interessante
evoluzione temporale. Fra gli altri il
2013, ora in commercio (38 euro),
caratterizzato da ricordi di amarena,
prugna, viola e spezie. Dal palato
potente, profondo e persistente, sarà
degno complice del più succulento
cinghiale in umido.
F.T.
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Alla scoperta della “Superba” attraverso le specialità delle sue botteghe storiche
Dalla brioche Falstaff del Caffè Klainguti alle trofie di Sa’Pesta fino alla Tripperia Casana
Niente fronzoli, solo
pesce di alta qualità
LA TRIPPERIA di scampi. Guidati dal Coman-
CASANA
Nel cuore
POP dante naufragherete felici nelle
grigliate e nei fritti misti, non
della città i vede che c’è un vero Co- meno che nel memorabile guaz-
medievale,
tra bei
portali
scolpiti ed
edicole
seicentesche,
S mandante a bordo di questa
fraschetta dove i marinai
eseguono con grande preci-
sione tutte le manovre di bordo.
Fraschetta, certo, perché lo spi-
zetto dove la gola cede a tracina,
triglia, coccio e pezzogna.
G.A.D.
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rito è gioiosamente improntato

si cuoce e si
alla rinuncia ai fronzoli inutili,
vende
ma guai a prendere sotto gamba
la trippa
la proposta marinara, perché la
dal 1890
qualità è a dir poco stellare. Il
tutto in una combinazione dove
il buono delle ricette si combina
al più autentico spirito della
grande bouffe. Si parte con la
panzanella pomodorini alici e
La Fraschetta del Pesce
Roma - Via Silicella 14
cipolla, i sauté di cannolicchi o
Tel.06.43599470
le sue grandi caldaie di rame, di telline, i crudi, tutto secondo

Quegli antichi sapori

porta un soffio di tempi perduti
quando qui si soffermavano gli
operai e i portuali che, in un me-
stolo di brodo di trippa, cercava-
no calore ed energia.
Chiuso domenica sera e lunedì
il mare di Anzio. Sapori che si
Prezzo medio: 30 euro
impennano tosti coi paccheri
polpo e pecorino oppure langui- IL VOTO
di con le pappardelle alla crema 66666

che svelano Genova EREDITÀ

ITINERARI
questo criterio, una prima tappa
è in mezzo ai carruggi medioeva-
li, in piazza Soziglia. Qui un tem-
enova non è solo il suo Ac- po passava un rio, tanto che la
così come l’atmosfera di altri
tempi, quando grazie a una squi-
sita brioche, battezzata Falstaff
in onore del celebre cliente, Giu-
A questo punto il tour lambisce
la Cattedrale di San Lorenzo, per
approdare nella via dell’antica fa-
Trionfo di crostacei
miglia dei Giustiniani da Sa’Pe-
sta, bottega-ristorante di fine
‘800, dove come recita l’insegna,
per raffinate verdure
veniva raffinato il sale grosso per lini. Il palato scopre e si diverte
essere venduto al pubblico. Un
TOP con gli spaghetti con pesce az-

G
quario. Nella città della
Lanterna, cantata da Ca-
proni - “Genova di tutta la
vita/Mia litania infinita/Ge-
nova di stocafisso/e di ga-
rofano,/fisso bersaglio dove incli-
na/la rondine: la rima”...- è facile
piazza era il cuore delle botteghe
dei beccai.
STORIA
Poi, sul finire del XVIII secolo, si
affermarono i caffè e la piazza di-
venne salotto. Niente di meglio
seppe Verdi, in un autografo an-
cora in bella mostra, scrisse “gra-
zie del Falstaff, molto migliore
del mio”.
A poca distanza cambia la sce-
na con Nico, bottega di beccaio
all’ombra della statua della Ver-
luogo fermo nel tempo, dove gu- zurro datterini gialli peperone e
stare farinata, torte di verdure, i sale in ascensore fino al se- foglia di limone, il polpo in ver-
non meno delle classiche trofie
accarezzate da un pesto severo e
agliato. Altro piccolo frammento
di promenade e si sbuca in via
Garibaldi, la strada dei palazzi
nobiliari che affascinò Rubens. È
S condo piano, si attraversa-
no le diverse tentazioni del
caravanserraglio goloso di
Eataly a Genova e poi si arriva al
ristorante del Marin. Le grandi
de con friggitelli, olive e bietola.
G.A.D.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

smarrirsi tra grandi, emozionan-
ti scoperte culturali. Affidarsi a
una buona guida per conoscere
la città del più grande centro me-
dioevale del mondo e dei grandi
palazzi del “siglo de oro” è la via
più ortodossa, certo, ma esistono
anche metodi alternativi, magari
seguendo il fil rouge della gastro-
nomia.
La città del pesto e della focac-
cia, sapori profondi e identitari, è
infatti attraversata da luoghi e
botteghe storiche del gusto, che
si intersecano con gli snodi della
Genova più fascinosa. Seguendo
che affacciarsi nell’antico Caffè
Klainguti, fondato nel 1824 da
quattro fratelli svizzeri maestri
pasticcieri. Gli arredi, gli stucchi,
gli specchi sono rimasti intatti,
IL PANDOLCE DI VILLA
NELLE EX SCUDERIE
DI PALAZZO LERCARI
E I FRUTTI CANDITI
DI ROMANENGO
IN VIA ROMA
gine del 1724, patrona della cor-
porazione. Qui tutto è rimasto co-
me nel Risorgimento: basti un’oc-
chiata al bancone di marmo, do-
ve si stagliano le figure di Mazzi-
ni, Garibaldi, Nino Bixio insieme
a quella di una donna, simbolo
dell’Unità.
Tra edicole, portici, botteghe,
con sullo sfondo il campanile di
Santa Maria delle Vigne, il più an-
tico luogo Mariano della Super-
ba, non va perduta la visita alla
Tripperia Casana (il vicolo profu-
ma della focaccia di un celebre
forno), fondata nel 1890 che, con
qui che con Palazzo Rosso, Palaz-
zo Bianco e Palazzo Tursi, il turi-
sta viene a contatto coi grandi
Musei cittadini, ma anche, nelle
ex scuderie di Palazzo Lercari,
con confetti, praline e il celebre
pandolce di Villa, intatta dal
1824. Non resta che emergere in
via Roma, dove negli anni ‘20
apre la seconda sede di Roma-
nengo (da fine ‘700 in piazza So-
ziglia), per godere sublimi frutti
canditi, cioccolato e praline, mar-
ron glacé, già cari ai Re Sabaudi.
Giacomo A. Dente
© RIPRODUZIONE RISERVATA
vetrate catturano la luce insie-
me alla vista del Porto Antico e
delle Vele di Renzo Piano, men-
tre già dalla prima sbirciata la
carta rivela un’attenzione intel-
ligente allo spartito tradizionale
genovese. Ecco allora un classi-
co della Vigilia come il capo in
magro, trionfo di pesce, crosta- Il Marin
cei e verdure in salsa verde, do- Genova - Calata Cattaneo 15
ve ai sottaceti si sostituisce la
raffinata tecnica coreana di fer-
Tel.010.8698722
Sempre aperto
mentazione delle verdure, oppu- Prezzo: tra 40 e 70 euro
re il pesto trasferito nel ripieno
di aerei tortelli e accompagnato
da un cremoso di patate e fagio-
IL VOTO
66666

Motori
Il brand giapponese leader della mobilità sostenibile lancia la seconda generazione della Leaf, la vettura elettrica
più venduta del mondo: l’autonomia sfiora i 400 km, grande agilità, l’acceleratore gestisce andatura e frenata
La potenza
sale da 80 a
110 kW, la
coppia da
254 a 320 Nm
LA RIVOLUZIONE
dal nostro inviato
TOKYO
utto vero, bisogna ricono-
T
scerlo, la prima generazione
non ha centrato gli ambiziosi
volumi di vendita che aveva
posto il suo “inventore”
CarlosGhosn.Un insuc-
cesso? Niente affatto, la Leaf
si è già conquistata un po-
sto al sole nel corposo libro
della storia dell’auto. Se è
vero come è vero (ormai lo
dicono tutti) che in futuro
la mobilità sarà al 100% so-
stenibile, con vetture ad emis-
sioni zero equipaggiate quasi
totalmente con propulsori elettri-
ci (anche le “fuel cells” ad idrogeno
sono spinte questo tipo di motore),
ad accendere la miccia che ha
innescato la rivoluzione è sta-
ta sicuramente la compatta
Nissan che è poi diventata
l’auto ecologica più vendu-
tadelpianeta.
A volte, a quanto pare,
gli “esperti” (o presunti tali)
ci azzeccano, e i giurati del
premio “Auto dell’Anno” ave-
vano intuito in anticipo che era
arrivata l’automobile della svolta.
Senza non qualche polemica, il gio-
iello orientale ha conquistato il pre-
stigioso trofeo di “Car of the Year
2011”.Certol’autonomiaeralimitata
PROPILOT CONSENTE
AL GIOIELLO DI
VIAGGIARE IN
AUTOSTRADA E DI
PARCHEGGIARE IN
TOTALE AUTONOMIA
A spasso per le vie di Tokyo
Infiniti Q50 si guida da sola
LA SORPRESA
dal nostro inviato
TOKYO
n occasione del salone casalingo
I (la sede del motor show dista non
molti chilometri dal quartier ge-
nerale di Yokohama) il gruppo
Nissan, non si è limitato a sottolinea-
re la sua supremaziasull’auto elettri-
ca lanciando la seconda generazio-
ne di Leaf, ha dato dimostrazione di
leadership anche nel campo della
guida autonoma. Sotto i riflettori il
sistemaProPilot che identifica il pac-
chetto di dispositivi di ausilio alla
guida delle sue vetture in grado di
guidarsi da sole (per il momento so-
lo in alcune circostanze). La prova
Nissan
L’auto a pedale
e le colonnine di ricarica ancora
merce rara; per il resto la Leaf da-
va già la paga alle rivali alimen-
tate con cuore termico da di-
versi punti di vista. Impagabi-
leilsilenzio.
Sorprendente il comfort.
Fulminea l’accelerazione e
con pochi rivali il piacere di
guida grazie all’immediata ri-
sposta ai comandi dell’accele-
ratore e al baricentro ottimale
per il posizionamento della batteria
adagiata sul pianale. Il plus princi-
pale, poi, era quasi scontato: muo-
versi anche in città senza emette-
re alcuna sostanza inquinante
e nemmeno un grammo di
CO2. Scusate seè poco. Sia co-
me sia, spinti anche dalle po-
lemiche che si sono accese
sulle omologazioni delle
emissioni, quasi tutti i co-
struttori hanno rivisto i pro-
grammi mettendo le vetture a
batterie al centro del villaggio.
Orasonoinfasedisviluppole“vere”
piattaforme elettriche che, compli-
su strada della Leaf 2, che da poche
settimane è diventata un’auto di se-
rie venduta in Giappone, dimostra
come alcune vetture Nissan possa-
no già viaggiare in autostrada (o nel-
lestradeapiùcorsieesensounicodi
marcia) in autonomia, con chi è die-
tro il volante chiamato a svolgere so-
lounafunzionedicontrollo.
Il ProPilot attuale, oltre che sul
modello a batterie più venduto del
pianeta, è disponibile anche su
X-Trail, Rouge, Serena e dal 2018 su
IL MODELLO PREMIUM
Qashqai, il re dei crossover in Euro- EQUIPAGGIATO CON
pa. Ma è evidente lo stato dell’arte at- 12 TELECAMERE,
tuale è solo un passaggio, presto le
funzioni del ProPilot verranno vigo- 12 SONAR, 6 SCANNER
rosamente implementate e l’“auto-
noumus drive” funzionerà anche in
LASER E 9 RADAR AD
situazioni di traffico più complesse, ONDE MILLIMETRICHE
ALL’AVANGUARDIA ce la crescita dei volumi, consenti-
In alto la ranno di abbassare i costi e dei ren-
nuova dere questi veicoli migliori dei pre-
generazione cedenti anche dal punto di vista del
di Nissan prezzo. Per le performance, poi,
Leaf, l’auto è sembra non ci saranno paragoni:
più piacevole anche senza scomodare la Tesla
e funzionale Roadster e la Maserati Alfieri (pare
ed è si fumino lo 0-100 intorno ai due se-
realizzata con condi), i vecchi motori a scoppio do-
materiali di vrannobatterelaritirata.
notevole
qualità UN ITALIANO AL COMANDO
NelfrattempoNissannonstacertoa
guardare ed è pronta a sfruttare al
meglio il suo ruolo d’apripista lan-
ciando la seconda generazione di
Leaf. Protagonista assoluta (anche
FUNZIONALE con la grintosa versione Nismo) del
A sinistra due recente motor show di Tokyo, la
raffinati nuova Leaf è in vendita in Giappone
dettagli di dal 2 ottobre, giorno in cui la produ-
Leaf 2. In zione nello stabilimento nipponico
basso la vista di Oppama era già iniziata: in un so-
posteriore. La lo mese sono stati stipulati tanti con-
vettura è più tratti quanti nel semestre preceden-
comoda, te. La nuova generazione di batterie
rifinita e di questi primi esemplari (le celle so-
spaziosa della no realizzate in collaborazione con
precedente un’azienda cinese) provengono dal-
la fabbrica di Zama (sempre in Giap-
pone). Poi, come avviene per la pri-
DISINVOLTA
Sopra la
Infiniti Q50
con il ProPilot
di futura
generazione
per le strade
di Tokyo, A
lato l’abitacolo
pure in città. La tecnologia è disponi-
bile, deve essere solo sperimentata e
sviluppata per raggiungere livelli di
affidabilità totale. Per mostrare a
che punto siamo il gigante orientale
ha fatto fare un esclusivo giro su
un’Infiniti Q50 opportunamente
equipaggiata che abitualmente gira
nelle strade di alcune aree della me-
tropoli nipponica per effettuare test
ma generazione di Leaf già dal 2013,
sia le vetture che le batterie verran-
no realizzate in altri due continenti,
a Smyrna negli Stati Uniti e a Sun-
derland nel Regno Unito per soddi-
sfare rispettivamente i mercati ame-
ricano ed europeo. L’intero settore
dell’auto elettrica in Nissan è diretto
da Daniele Schillaci, un top mana-
ger italiano che vive a Yokohama ed
ha la responsabilità anche delle ven-
dite e del marketing del Gruppo. Si
vede che Leaf 2 è un’auto “matura”,
come dimensioni e tipologia va a po-
sizionarsi nel cuore del segmento di
mercatopiùgrandedelmondo.
Lunga due centimetri meno di
quattro metri e mezzo, offre un ec-
cellente spazio per 5 persone (nei
posti posteriori si possono accaval-
lare le gambe) grazie ad un genero-
so passo di 270 cm e un bagagliaio
moltocapiente per niente penalizza-
to dalla batteria adagiata sotto l’abi-
tacolo. Nel frontale spicca la griglia
“Vmotion” che ha già resofamosi al-
tri modelli Nissan, i gruppi ottici
hanno un disegno a boomerang, il
tetto appare sospeso grazie ai mon-
tanti neri. La plancia è realizzata
conmaterialidiqualità,alcentroc’è
un display da 7 pollici, le cuciture
ed incamerare dati. Le normative
per il momento richiedono che al po-
sto guida ci sia un umano, anche se
ha il ruolo solo di passeggero, ma è
pronto ad intervenire se qualcosa
non funzionasse perfettamente.
Quando hanno iniziato a parlare di
guida autonoma si pensava che i vei-
coli per poter viaggiare senza pilota
dovesserodialogareconlestrade.
Troppo complesso aspettare
l’adeguamento delle infrastrutture
nei vari paesi del mondo, così la tec-
nologiaèpassataal“pianoB”,cioèle
auto devono cavarsela da sole, come
fanno quelle tradizionali. Così la
Q50, che monta il ProPilot evoluto, è
imbottita di sensori, anche se quasi
non si vedono: 12 sonar, 12 telecame-
re, 6 scanner laser, 9 radar ad onde
27
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
dei sedili in pelle e del volante sono
in blu, il colore dell’ecologia Nissan.
Ma il grande passi in avanti sono il
comportamento su strada e le per-
formance. Nonostante l’autonomia
sia salita a quasi 400 km, Leaf 2 ha
un motore più potente (da 80 a 110
kW, 150 cv) e con maggiore coppia
(da 254 a 320 NM) ed offre un’acce-
lerazione migliore del 20% (laveloci-
tàsfiorai145km/h).
RICARICA RAPIDA
I moduli della batteria hanno un raf-
freddamento diverso, la ricarica
con 3 kWh avviene in 16 ore, con 6
kWh in 8 ore, ma con le colonnine
“fast” bastano 40 minuti per fare
l’80% del pieno. Grazie all’innovati-
vo e-Pedal cambia completamente
il modo di guidare (in positivo). Si fa
infatti tutto con il pedale dell’accele-
ratore, quello del freno resta solo
per le emergenze. Spingendo l’auto
accelera, sollevando il piede entra-
noinazioneancheifreniche,oltrea
recuperare energia, consentono al-
la vettura di fermarsi senza indie-
treggiare in salita. Ma la nuova Leaf,
che è il massimo testimonial della fi-
losofia Intelligent Mobility di Nis-
san, non è una semplice EV, è un
modello che corre spedito verso la
guida autonoma grazie alla tecnolo-
giaPro-Pilotcheconsenteall’autodi
guidarsi da sola nelle strade a più
corsie e senso unico di marcia: acce-
lera, mantiene la velocità, frena fino
a fermarsi e tiene la traiettoria pure
in curva anche se chi guida deve
sempre avere le mani sul volante.
Grazie a 4 telecamere e 12 sensori, il
ProPilot Park parcheggia Leaf auto-
maticamente, sia in longitudinale
che in trasversale, sia a marcia avan-
ti che a marcia indietro. Il “pilota”
deve solo spingere un pulsante. Il fu-
turoèarrivato.
Giorgio Ursicino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
millimetriche. L’unica cosa di cui ha
bisogno Infiniti è di una mappatura
diversa dell’area in cui si muove,
una nuova cartografia in alcune zo-
ne in avanzata fase di realizzazione
che consente al veicolo di conoscere
la propria posizione sul territorio
con un’approssimazione di pochissi-
mi centimetri (in ogni caso meno di
10),mentrenegli attualinavigatorila
tolleranza è di qualche metro. Con
questo ulteriore ausilio è sorpren-
dente come la vettura si muova in
scioltezza anche nelle situazioni più
intricate, con incroci complessi e se-
gnaletica orizzontale sbiadita o qua-
siinesistente.
Rispettare i semafori, i segnali, gli
altri veicoli e i pedoni è chiaramente
un gioco da ragazzi. Il senso di sicu-
rezzaèassoluto,moltopiùelevatodi
quando al volante non c’è qualcuno
dicuisihaparticolarefiducia.
G.Urs.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
28
Martedì 5 Dicembre 2017
Commenti, opinioni, e-lettere www.ilmessaggero.it

L’analisi

Se Londra adotta il modello Giappone
Giulio Sapelli
segue dalla prima pagina
Al punto che nessuno più sorride
davanti alla prospettiva di una
guerra termonucleare. Dunque, non
solo gli Stati Uniti non debbono
restare isolati ma nel concentrarsi
sul punto di crisi debbono poter
contare su tutta l’Europa, non solo
quindi sulla Nato. Del resto, solo
un’Europa unita - sia pure divisa
Il commento
nelle aspirazioni nazionali - può
rendere possibile un
condizionamento meno esasperato
delle scelte americane.
D’altronde, la Gran Bretagna non
potrà non assumere verso l’Europa
un atteggiamento di cooperazione e
di condivisione delle scelte
internazionali più cruciali. Non
correre insieme un’avventura,
sebbene alimenti amarezza e
qualche rancore, non vuol dire
separarsi per sempre. La stabilità e la
pace in Medio Oriente e in Africa
sono obbiettivi comuni anche dei
britannici e il tentativo inglese di
costruire un’anglosfera aperta alla
Cina non può non interessare
l’Europa. È una via di cooperazione
tra distinti interessi che è già stata
positivamente perseguita in Asia tra
Giappone da un lato e Corea del Sud
insieme alla Cina dall’altro. La storia
dimostra che la combinazione di
interessi commerciali, economici e
financo culturali è in grado di
imporsi fino a superare anche le più
ostinate intransigenze. Come ormai
hanno chiaro tutti gli economisti con
i piedi per terra, nel «nuovo mondo»
l’interdipendenza economica è uno
stato di necessità più che una libera
scelta. Si tratta di una tendenza e
insieme di un destino ineluttabile: è il
«dolce commercio» di cui parlava
Montesquieu e che ancora oggi
continua a far sentire tutti i suoi
benefici effetti. Brexit o non Brexit.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le lettere - firmate con nome, cognome e città -
possono essere inviate a: e-mail
lettere@ilmessaggero.it; indirizzo postale
“Lettere al Messaggero”, via del Tritone 152,
00187, Roma; fax 06/4720349
Lavoro, le distanze
tra domanda e offerta
Molte aziende quando offrono una posizione
lavorativa riscontrano un “disallineamento”
tra le skills possedute dai potenziali candidati e
le competenze richieste per quel tipo di lavoro.
Questo genera un “mismatch”, un paradosso
assurdo in un periodo di alta disoccupazione.
Sembra quindi che ci sia un mancato
allineamento tra domanda e offerta di lavoro e
che molti lavoratori si trovino a svolgere
spesso delle mansioni non correlate alla
propria professionalità. Al fine di trovare le

Perché fermare la deriva illiberale
Biagio de Giovanni
segue dalla prima pagina
È così raro che si apra una discussione non fatta di
insulti, ma di idee diverse a confronto, che la
tentazione - cui dò subito seguito - è quella di
rispondere senza por tempo in mezzo
all’editoriale di Ernesto Galli della Loggia sul
Corriere della sera di ieri che riprende un dibattito
cui avevo, con altri, partecipato. Tema: che
giudizio dare del Movimento Cinque Stelle? Quale
il suo rapporto con lo stato della nostra
democrazia? Adeguato o inadeguato, o
addirittura fuori luogo, usare l’aggettivo
“eversivo”? Galli della Loggia prova ad allargare
l’orizzonte del problema in due direzioni, di una
delle quali vorrei subito liberarmi, quella che
dice: tutta la discussione punta ad escludere il
Movimento da una possibile maggioranza di
governo e a preparare l’intesa tra Renzi e
Berlusconi, sotto l’egida (o l’alibi) della Grande
Coalizione. Almeno il mio interesse, l’unico di cui
sono responsabile, è assai più disinteressato,
appassionato come sono sia alla storia sia alle
idee, e soprattutto preoccupato come sono (e qui
siamo in tanti, compreso lo storico amico) sul
futuro dell’Italia.
A chi, come il sottoscritto, aveva sottolineato
sia il carattere dichiaratamente palingenetico del
Movimento sia la sua idiosincrasia per ogni
dialogo - o almeno riconoscimento politico e non
magari giudiziario del “nemico”- e aveva parlato
del carattere eversivo del Movimento, Galli della
Loggia risponde: la storia politica d’Italia è piena
di situazioni simili, dai tempi del vecchio Pci a
quelli dell’irruzione di Berlusconi sulla scena
politica nei primi anni Novanta. Quanti insulti
reciproci!
E Togliatti che, nel 1948, voleva cacciare De
Gasperi dall’Italia con un calcio dei suoi stivali.
Quanta violenza anche allora nel dibattito
pubblico. Mi permetto di sollevare qualche
dubbio. Il Pci, vivaddio. Un partito che nasceva dal
più grande contrasto della storia del Novecento,
un movimento che aveva mobilitato in tutto il
mondo milioni di uomini e fatto scricchiolare
interi sistemi di idee. Certo che il discorso politico,
nobilissimo se colto in questa dimensione, si
sviluppava nel reciproco disconoscimento, anche
se non è possibile dimenticare che in quello stato
di cose la Costituzione fu approvata dal
Parlamento quasi all’unanimità e i due grandi
partiti di massa, Pci e Dc, contribuirono alla
rinascita dell’Italia dalle macerie della guerra:
vorrei proprio vedere oggi.
Berlusconi? Ricordiamo l’occasione della sua
irruzione sulla scena? Era avvenuto un fatto
senza precedenti nella storia delle democrazie
occidentali, un intero sistema politico
democratico era stato azzerato da una inchiesta
giudiziaria, la distruzione di tutti i partiti,
complice il 1989, una anomalia che pesò
sull’intera vicenda successiva portandosi dietro
quella drammatica origine che ha pesato in vari
modi sulla qualità della nostra democrazia e
sull’equilibrio dei suoi poteri. Berlusconi nacque
sull’azzeramento politico totale della prima
repubblica. E da qui l’asprezza di contrasti che
apparivano irriducibili.
Oggi, lo stato delle cose somiglia anche
vagamente alle situazioni ricordate? Nemmeno
in sogno, tutt’altro il tipo di gravi problemi che ci
troviamo di fronte. I caratteri della lotta politica in
Europa sono ormai disegnati dagli anni
dell’ultima crisi economica, e hanno i tratti di una
lotta da ultima, o al massimo penultima, spiaggia.
È proprio vero che l’Italia sia un Paese alla
deriva e che il famoso 58%, astenuti+Cinque
Stelle, ambigua somma di cose diverse, vada
messo in un unico fascio? L’Italia è in difficoltà
ma è in campo, prova a fare politiche, dialoga in
Europa. Cominciamo col dire che lo sguardo oggi
deve (ed è un obbligo spesso disatteso) volgersi
oltre i confini dei recinti nazionali, deve guardare
più lontano, valutare da quella veduta il
disegnarsi delle posizioni in corso. E’ l’unico
punto di prospettiva da cui giudicare le cose. La
lotta è tra lo sforzo di preservare il nucleo serio e
profondo dell’integrazione europea, misurarsi
con una cultura difficile e complicata, tecnica e
politica insieme, il tutto nel grande caos del
mondo, oppure gettare tutto alle ortiche, il
celebre bambino con l’acqua sporca: o per
meditata (si fa per dire) intenzione, o per assoluta
incapacità culturale a contribuire al governo di
un sistema di quella complessità.
I cosiddetti populismi italiani, i Cinque stelle
tra essi, si distinguono per un energico
primitivismo culturale, cosa che oscura e falsa le
ragioni che ne hanno determinato l’insorgere e
che ne fanno, incontestabilmente, un pezzo
significativo dell’elettorato. Va detto questo, o è
troppo?. Atteggiamenti eversivi nascono spesso
da semplice incultura, non sono rappresentati da
manipoli armati, non sono antidemocratici
(parola assai vaga, per la verità, cui non saprei
attribuire un significato), ma, sì, profondamente
illiberali. Legati - insisto - al rigetto “violento”
dell’esistente, violento in quella forma che, in
prima battuta, è propria dell’uomo, la parola, e
che coinvolge uomini e cose, ma in un orizzonte
in cui nessun disegno politico si delinea.
Il Movimento Cinque stelle, in questo quadro, è
l’anticamera di una democrazia illiberale, che
nega la nobiltà di principio della rappresentanza,
e dunque il ruolo del parlamento, rifiuta la
discussione politica nella società a favore di un
clic e di un blog, e non aggiungo altro a cose già
dette sulle mitologie che ha messo in giro, e che
sono tante.
Vogliamo sostituire illiberale a eversivo? Per
me non cambia molto purché si tenga fermo che
quegli aggettivi, qualunque dei due si preferisca,
mutano tutto nel giudizio sullo stato delle cose in
Italia e sulle prospettive oscure che si disegnano
nel suo destino politico. La Germania farà la
Gande Coalizione. La Francia è già ripartita.
L’Inghilterra se ne va. I temi si complicano,
sempre più sottili, esposti ai colpi di culture
primitive, o da snidare, invece, con atteggiamenti
e idee che, almeno in punto di principio, sappiano
con che cosa si ha a che fare e che cosa fare.
Un Movimento, con un carico, potente e fragile
insieme, di illiberalismo e di demagogia
palingenetica, non potrà fare la sua parte.
Continuerà a gridare “onestà, onestà”, grido che
tutti noi che ci consideriamo onesti vogliamo
accogliere, a una condizione che fu segnalata in
un celebre saggio di Benedetto Croce sull’onestà
in politica: dove il filosofo, uomo di specchiata
onestà, scriveva che, sì, quel richiamo andava
condiviso, purché ciò non dovesse significare far
parte di quell’areopago di “imbecilli” (l’aggettivo è
di Croce) che pensano che l’onestà possa
sostituire la capacità politica e la competenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
persone giuste per una posizione offerta,
servono interventi strutturali e non legati alla
contingenza del momento. Bisogna partire
dalla domanda delle aziende e da lì la scuola, a
tutti i livelli, deve costruire le risposte
co-progettando percorsi formativi ad hoc con
le stesse aziende, senza dimenticarsi che una
percentuale delle posizioni lavorative che
esistono oggi, domani saranno obsolete. Serve
capire che solo l’integrazione tra scuola e
lavoro favorisce l’acquisizione di competenze
e aiuta l’orientamento alle future scelte
professionali. Ognuno, nella ricerca del suo
lavoro, deve seguire le sue inclinazioni ma è
anche giusto sia consapevole di ciò che
chiedono le aziende. Se emerge che «la
capacità di gestire la complessità» è una
competenza mancante e che le aziende
cercano lavoratori “digital oriented”, da qui si
deve partire. Le aziende che sapranno
orientare e progettare con la scuola,
innescheranno un meccanismo positivo di
formazione di competenze. Sono le stesse
aziende dove le nuove generazioni
aspireranno ad andare a lavorare.
Andrea Zirilli
andrea.zirilli1975@gmail.com
Multata nonostante
il permesso
Abito in un quartiere del II Municipio di Roma,
le cui strade hanno le strisce blu per i residenti.
Da ben 5 anni anche la mia auto ha ben visibile,
attaccato al vetro anteriore, il relativo
permesso di sosta. E invece sono stata multata
perché «l’autovettura sostava sulle strisce blu
senza esporre il titolo di pagamento». Mi reco
al comando dei vigili dove mi spiegano che
sono gli ausiliari del traffico a fare quei
controlli e quindi devo aspettare che arrivi la
notifica al mio domicilio e poi impugnare la
contestazione. A parte il tempo e la benzina
che ho sprecato per girare a vuoto, mi hanno
anche detto che sarà il Giudice di Pace a
decidere sulla multa, ma comunque prima
devo fare un versamento a prescindere
dall’esito. A me sembra un vero furto.
Marina Franco
Roma

nostro passato. Un passato che
Gran follia! oggi più che mai, a ottant’anni,
fa parte del nostro presente, lo
accarezza e lo blandisce,
impreziosendolo.
Quel mondo che tu, caro
A tu per tu Ninni, con una lacrima e un
ammiccamento rievochi è stato
Roberto Gervaso il nostro mondo, il tuo, il mio. Il
mondo di tanti italiani che
razie Bagaglino, grazie l’Italia l’hanno amata davvero e
non ero ancora nato. Ma dopo,
nel 1937, le note di queste
splendide canzoni
cominciarono a sfiorarmi.
Alla fine della guerra, avevo
poco più di sette anni e già
canticchiavo Ma l’amore, no del
sommo D’Anzi, di cui con
Vittoria, diventammo amici.
Una sera a un festival di
Sanremo ci conoscemmo e lui,
IL GRILLO PARLANTE sgusciava la luna, palpitavano
all’unisono il mio cuore, quello
di Vittoria e quello di chi
Sono sempre stato fiero cantava.
delle mie emozioni Una grande follia!, caro
Ninni, non poteva suscitare in
e delle mie commozioni me emozioni più appassionate,
stati di grazia più intimi. Tutto,
tutto mi hai fatto ritrovare e
risvegliare. Con che sapienza
hai riempito quella cornucopia
spettacolo, nelle orecchie mi
risuonavano le note di “Solo me
ne vo per la città”, lo “Scettico
blu” del secondo dopoguerra. A
casa, su un vecchio
grammofono, ho riascoltato
“Nostalgico slow”: il primo
bacio, la prima carezza, le
prime promesse a Laura, mia
bionda coetanea di quindici
anni.

G Salone Margherita, grazie a

te, Pierfrancesco Pingitore
(Ninni per gli amici) che
hai fondato mezzo secolo fa (o
giù di lì) questo piccolo grande
pantheon della risata e della
nostalgia.
Bello, bellissimo,
indimenticabile il tuo ultimo
spettacolo “Gran follia!”.
Quanto ci hai fatto sognare,
quanti ricordi hai rianimato in
noi, e quanti struggimenti. Ci
hai riportato con lirica
condiscendenza al passato, al
che vorrebbero riportarla ai
remoti fasti, un po’ epicurei, un
po’ elegiaci. Ai fasti di quando
eravamo orgogliosi di essere
suoi testimoni e, i più fortunati,
un po’ suoi protagonisti.
Ho rivisto e rivissuto gli anni
della mia infanzia, della mia
adolescenza, della mia
giovinezza, quando m’illudevo
di avere il mondo in tasca. E
forse, l’avevo. Ai tempi di
Abat-jour, di Scettico blu, di
Parlami d’amore Mariù, perla
delle perle di Cesarino Bixio,
in una saletta del Royal si mise
al pianoforte e con quelle mani,
rozze ma divine, da
strangolatore, c’intonò la fine
fleur del suo repertorio. Due
di note, aculei languidi di un
Cupido sognatore.
A quei motivi, che nessuno
oggi più rispolvera e
reinterpreta, non potrei mai
Di tutte queste ineffabili
sensazioni sono, caro Ninni,
debitore anche a te, alla tua
orchestra, ai tuoi cantanti, ai
tuoi autori. Tornerò presto al
ore ancora più vive di quelle rinunciare. Il meglio di me è nel Salone Margherita. Riservami
che oggi vivo, senza la sua voce loro pentagramma. Sappi un palco. Un palco solo per me.
un po’ roca e i suoi occhi intrisi Pippo, anche se non lo sai, che ti Dove solo per me possa
di un’ispirazione magica, di conosco da sempre. Come da commuovermi. Dove io solo
una seduzione romantica, di sempre conosco te, Maramao, possa ritrovarmi. E ritrovare,
una fascinazione evocativa e, da quando sei morto, ti senza retorica e senza giulebbe,
quasi medianica. piango e ti rimpiango nelle mie i miei vent’anni, trasfigurati dai
Quell’intermezzo, sullo sfondo preghiere. E tu, tu Pinguino, sei miei ottanta.
di una serata fredda ma piena sempre innamorato? gervasodanotte@gmail.com
di stelle, fra le cui punte Rincasando, dopo lo © RIPRODUZIONE RISERVATA

VICEDIRETTORI: Osvaldo De Paolini, PRESIDENTE: Francesco G. Caltagirone IL MESSAGGERO S.P.A. Sede legale Via del Tritone, 152 - 00187 Roma - Tel. 0647201 © Copyright
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Cultura
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Dal crollo finanziario Usa all’arrivo di Draghi alla Bce: Roberto Napoletano racconta gli anni difficili dell’economia attraverso
documenti riservati e colloqui inediti. A cominciare da quello con il Cavaliere, che ribadisce: «Mai ingiurie contro la Cancelliera»
Pubblichiamo lo stralcio di
un capitolo del libro «Il
Cigno nero e il Cavaliere
bianco» scritto da Roberto
Napoletano, ex direttore del
Sole 24 Ore e del
Messaggero, edito per I Fari
della casa editrice La nave
di Teseo. Si tratta di una
retrospettiva della grande
crisi economica che ha
colpito l’Italia dopo il crollo
della finanza americana.
L’ANTICIPAZIONE
ono andato a trovare Silvio
S
Berlusconi a ottobre in una
giornata segnata da un cie-
lo nitido e da temperature
estive e, per la prima volta,
sono entrato a Villa San
Martino, la sua residenza di Ar-
core che appartenne alla fami-
glia marchionale Casati Stampa,
pochi giorni dopo il suo viaggio a
Mosca per partecipare alla festa
di compleanno di Putin. Mi sono
trovato davanti un ottantunenne
orgoglioso della sua dieta e del
suo stato di salute e, almeno ri-
spetto a tutti i miei incontri pre-
cedenti, non evasivo e dilatorio.
AMICI AMERICANI
Gli chiedo di Putin e lui oppone
solo una debole resistenza: «Co-
me ha visto non è uscito nulla,
era un incontro privato, una fe-
sta di compleanno». Poi, però,
racconta: «Vladimir si considera
un uomo dell’occidente, quando
parla degli americani dice sem-
pre “i miei amici americani” o “i
nostri amici americani”. Ho avu-
to l’onore di essere l’unico leader
occidentale a essere accolto e ad
avere partecipato alla cena. Vla-
dimir aveva alla destra il primo
ministro Medvedev e, alla sini-
stra, il sottoscritto; tutti intorno il
presidente della Duma e del Con-
siglio federale russi, il capo della
sicurezza e pochissimi altri. Re-
puto questo invito e questa cena
un riconoscimento all’amicizia e
il segno di un’alleanza di politica
estera che prosegue a dispetto di
tutto e tutti». Poi si ferma, e ac-
cenna un sorriso, anzi direi pro-
prio quell’espressione che ha
sempre quando sta per racconta-
re una storiella, e invece dice un
fatto vero: «Abbiamo scherzato
sulla dieta e gli ho raccontato che
IL ROMANZO
alvemini diceva che le lacu-
S ne del puzzle storico posso-
no essere riempite con l’im-
maginazione e John Wil-
liams decide di seguire l’esem-
pio, come denuncia nella nota in-
troduttiva al suo Augustus, ro-
manzo epistolare edito per la pri-
ma volta nel 1972 e che ora riesce
per Fazi con una nuova traduzio-
ne (410 pagine, 18 euro). Wil-
liams con Augustus vinse il Natio-
nal Book Award per la narrativa
anche se conobbe la sua età d’oro
nel 2006, quando il New York Re-
view of Books lo tolse dall’ombra
del semi-sconosciuto; è il destino
di uno scrittore che è anche “per-
sonaggio” dei suoi libri, difficil-
mente una volta letto quel capo-
lavoro che è Stoner si riesce a non
Berlusconi-Merkel
la pace dopo la crisi
Angela Merkel
e Silvio Berlusconi
nel 2015
al congresso
del Ppe di Madrid
ROBERTO NAPOLETANO
Il cigno nero e il cavaliere bianco
LA NAVE DI TESEO
528 pagine
20 euro
Se il divino Augustus
ha la riflessività di Stoner
identificarlo, sempre e comun-
que, con Williams stesso.
Effettivamente una traccia di
questa “stonerizzazione” lettera-
ria la troviamo anche in Augu-
stus, sebbene si narri non di un
“misero” docente universitario
del Missouri alle prese con una
vita-non vita, ma delle imprese
del primo imperatore romano,
Ottaviano Augusto.
Ma le gesta di cui scrive Wil-
liams – che ripercorre, attraverso
la corrispondenza privata e i
commentari memorialistici, il
principato di Augusto e i fasti di
una Roma a cavallo tra Repubbli-
ca e Impero – riguardano soprat-
tutto gli eroi in carne e ossa, uo-
mini. Williams sa che Ottaviano
faccio cinque chilometri a piedi
ogni mattina, e provo a correre,
ma a quel punto lui mi ferma e di-
ce: «No, correre no, non bisogna
correre perché si moltiplica per
tre il peso su una sola gamba e
questo non va bene, meglio cam-
minare».
STIMA E INVENZIONI
La politica estera è fatta di tante
cose, ma la forza dei rapporti per-
sonali tra i leader pesa, eccome.
Mi colpisce la stima che il Cava-
liere dichiara più volte per la
Merkel: «È una statista, il nostro
rapporto è sempre stato ottimo.
Hanno provato a guastarlo inven-
tandosi di sana pianta un’espres-
sione per me inconcepibile in ri-
ferimento a una figura come la
sua, hanno creato un danno enor-
è stato il “Tavio” di cui la balia si è
presa cura, sa che Giulia, la figlia
dell’imperatore, è una donna in-
quieta e tormentata, così come
Mecenate, Orazio e Tiberio non
sono che essere umani al servizio
del destino.
Gli “errori deliberati” contenu-
ti in questo libro – che non punta
ad una perfetta ricostruzione sto-
JOHN
E. WILLIAMS
Augustus
FAZI
410 pagine
18 euro
A MILANO
PER NATALE
LA “PALA GOZZI”
DI TIZIANO
me al paese con una menzogna
totale, spaziale, e senza che nes-
suno qui in Italia ritenesse di
chiederne seriamente conto a chi
si è inventato una simile ingiuria
mettendo a rischio i rapporti di-
plomatici tra Italia e Germania e
violando ogni principio dell’etica
giornalistica».
Sono andato dal Cavaliere per-
ché volevo confrontarmi con lui
LA TEORIA DEL COMPLOTTO
E IL DIFFICILE RAPPORTO
CON NAPOLITANO
SCHERZI TRA DIETA
E JOGGING ALLA FESTA
DI COMPLEANNO DI PUTIN
rica, ma a quel piglio poetico che
la scrittura di Williams cosparge
per l’intero testo (presentato co-
me opera di immaginazione) –
contribuiscono a comporre l’es-
senza più vera, autentica, dei sin-
goli protagonisti. Ci scontreremo
con la meschinità di Cicerone,
con l’opportunismo di Iullo Anto-
nio, ci innamoreremo della cru-
dele intelligenza di Livia, della
saggezza di Marco Agrippa, ado-
reremo perfino le nefandezze di
Giulia, figlia prediletta di Ottavia-
no, la sua “piccola Roma”; Augu-
sto, invece, resta in lontananza. È
lui il cuore pulsante del roman-
zo, lo Stato, la moralità, la giusti-
zia: troneggia sullo sfondo men-
tre tutti parlano di lui. Chiave di
sui mille episodi che lo riguarda-
no, in questa lunga notte del Ci-
gno nero, e ho dovuto faticare
non poco per tenerlo a bada sulla
tesi del complotto; gli ho detto
chiaro e tondo che non ci credo e
che, per me, non è vero, ma devo
riconoscere che questa volta è
stato prodigo di dettagli e molto
scrupoloso nel metodo di lavoro
adottato. Ricordo due frasi che
mi hanno colpito. La prima: «Lei
non crederà ai complotti, ma io
sono deluso da Napolitano, per
me lui era il presidente dell’Ita-
lia, di tutta l’Italia, ma non è stato
così».
«Presidente Berlusconi, ma lei
Napolitano lo ha votato o fatto
votare due volte come capo dello
Stato: non le sembra di esagerare
volta è la morte del padre adotti-
vo Giulio Cesare, quando lui non
è che un ragazzo gracile e mala-
ticcio, con un’eredità esigua. Ep-
pure è destinato a diventare im-
peratore della Città Eterna. Non è
forse questo il destino che lo ac-
comuna a Stoner?
Uomo pacato e ragionevole,
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Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
un po’? E, comunque, come fa a
spiegare questo presunto cam-
bio di atteggiamento?». «Guardi,
le dico solo questo: nel ’94 avevo
pensato e deciso di proporre
Giorgio Napolitano come com-
missario europeo, ma rischiavo
di perdere la maggioranza e per
questioni di coesione interna –
c’era in gioco l’appoggio dei radi-
cali – ho dovuto togliere il suo no-
me e sostituirlo con quello della
Bonino. Andai a trovarlo al Sena-
to per scusarmi e spiegare le ra-
gioni del cambio in corsa e ricor-
do quello che mi sussurrò in un
orecchio, al termine dell’incon-
tro, mentre scendevamo le scale,
Gianni Letta: «Te lo sei fatto ne-
mico per tutta la vita». Parliamo
di episodi differenti e, tra loro, di-
stanti, dalla notte dei tempi a og-
gi c’è stato in mezzo un rapporto
tra lei e Napolitano che tutti han-
no potuto vedere.
LA LIBIA
La seconda frase riguarda la Li-
bia, Sarkozy e gli americani: «È
andata così, Sarkozy ha convinto
la signora Clinton e la signora
Clinton ha convinto Obama a
bombardare la Libia, un disastro
assoluto».
Fa un passaggio anche su Draghi
e Visco, sulla Banca centrale eu-
ropea e sulla Banca d’Italia, dove
ritorna ancora il rapporto con la
Merkel e si palesa un senso delle
istituzioni che francamente mi
colpisce. Vedo rispettate le ragio-
ni dell’autonomia della Banca
d’Italia: «Guardi, so io quanto
tempo ho impegnato con la can-
celliera Merkel a parlare di Dra-
ghi e dell’importanza di una scel-
ta di autonomia e di indipenden-
za che riguardava la nomina del
governatore della Banca d’Italia
per la presidenza della BCE e,
poi, su Visco, la nomina l’ho fir-
mata io, non altri, e ho dovuto re-
sistere alle pressioni di Tremonti
che voleva che si nominasse il di-
rettore generale del tesoro Grilli,
e sa perché l’ho fatto? Proprio
per tutelare l’indipendenza della
Banca d’Italia, perché Visco era
un alto dirigente della Banca
d’Italia. Né prima né dopo ho mai
avuto rapporti con loro di nessun
tipo, mai neppure una telefona-
ta, non credo che si possa dire
che non ne abbia rispettato l’au-
tonomia e l’indipendenza».(...)
Roberto Napoletano
© La nave di Teseo
IMPERATORE INEDITO
John Williams ricostruisce con
note poetiche la vita di Augusto
Stoner sembra accettare passiva-
mente la realtà e la ferocia di chi
lo affianca, sebbene poi questa
purezza lo porti ad infiammarsi
per l’unica causa che lo tocca: la
Letteratura. L’Augusto di Wil-
liams conserva quella riflessività
propria di Stoner, alle volte sem-
bra arrendersi all’audacia dei
suoi affetti: Augusto, come Sto-
ner per la Letteratura, è pronto
ad immolarsi solo per lei, Roma,
è per l’Urbe che rinuncia alla li-
bertà, è per l’Urbe che sacrifica
Giulia. «Io sono un uomo, debole
e sciocco come la maggior parte
degli uomini; se ho un vantaggio
sui miei simili, è quello di esser-
ne consapevole».
Giulia Ciarapica
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30
Spettacoli
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Parla il mezzosoprano Veronica Simeoni che il 12 dicembre inaugurerà la stagione dell’Opera di Roma con “La Damnation de Faust”
di Berlioz, diretta da Damiano Michieletto. «I tempi sono cambiati, adesso finiamo sullo schermo con tutte le nostre imperfezioni»
«Margherita
e la mia vita
spericolata»
L’INTERVISTA
i è dondolata a trenta metri
S
d’altezza, per dieci lunghis-
simi minuti, nel visionario
Les Troyens, firmato Fura
Dels Baus. È stata un’Agave
scatenata in un’orgia di
Baccanti, nelle Bassaridi di Mar-
tone. Si è rotolata nel fango per
una Carmen in reggiseno e hot
pants. Ha ballato la lap dance da-
vanti al pubblico estivo di Cara-
calla. E pochi giorni dopo si è esi-
bita ad Amsterdam in una sen-
sualissima danza del ventre, co-
perta solo di un velo verde sme-
raldo, nella Forza del Destino del
trasgressivo Christof Loy.
È una cantante apprezzata in
tutto il mondo, la romana Veroni-
ca Simeoni, richiesta per il talen-
to vocale e per la generosità inter-
pretativa che la portano a essere
il nome giusto al momento giu-
sto, ogni volta che c’è un ruolo
non esattamente istituzionale.
Per gli spettatori del Teatro
dell’Opera, il 12 dicembre, sarà la
Margherita di La Damnation de
Faust di Berlioz, un angelo con
un vestitino rosso, stretto in vita:
innamorata, sognante. «Ma sotto
ho un’imbracatura da paracadu-
tista per volare sul palcoscenico.
Sempre che resti tutto così. Sia-
mo ancora in prova e vediamo
che cosa succede. Il lavoro del
cantante lirico è diventato molto
spericolato. Impegnativo. Ma più
divertente e gratificante». Rac-
conta con il verde dell’autunno
negli occhi il mezzo soprano, pro-
tagonista dell’inaugurazione del
lirico della Capitale con Daniele
IL PROGETTO
i dice che la tecnologia ci of-
S fra sempre ottimi strumenti
per regredire e questo po-
trebbe essere il caso. La piat-
taforma di streaming Spotify ha
lanciato i primi due brani com-
posti da artisti con l’aiuto dell’in-
telligenza artificiale, e uno porta
la firma di Stromae, il maestro
del pop elettronico che si è ritira-
to a tempo indeterminato dopo
aver venduto milioni di dischi e
girato con un tour mondiale che
lo ha esaurito. L’intelligenza ar-
tificiale ha permesso all’artista
belga e alla cantante canadese
Kiesza di generare melodie e ar-
monie che, a loro gusto, poteva-
no utilizzare o abbandonare, e il
risultato è Hello Shadow, singolo
con tanto di video e preludio al
disco Hello World, che arruolerà
altri musicisti in carne e ossa,
curiosi di affidarsi agli algoritmi
per creare un intero album
mainstream da mettere in com-
Gatti sul podio e Damiano Mi-
chieletto alla regia. Spavalda,
come una donna cresciuta
in un quartiere di antica
tradizione, inquieta per-
ché è un’artista che ogni
sera deve sedurre centi-
naia di persone, schietta
nel mettere a nudo la du-
rezza del suo mondo: «A
fine recita, gli spettatori
vanno via contenti, in
compagnia, magari a
festeggiare da qual-
che parte. Noi, la mag-
gior parte delle volte,
ci chiudiamo in una ca-
mera d’albergo, davanti
a un minestrone bollen-
te. Soli».
Com’è la sua prima
Margherita?
«Lei è sogno e illusio-
ne. Una ragazza al
suo primo amore.
Io non sono più
una ragazza, ma la
scena qualche an-
no te lo abbona.
Berlioz ha premia-
to questo personag-
gio sia da un punto di vi-
sta vocale sia drammaturgico. Il
ruolo è breve ma molto impegna-
tivo, devi esserci subito dentro.
Un recitativo e in un attimo sei
già al duetto d’amore, pieno dei
contrasti che caratterizzano
l’opera, il candore e l’oscurità,
l’abbandono nei sentimenti e l’at-
trazione del male».
Con un fisico così esile, sotti-
le, è una Margherita perfet-
ta, ma una cantante un po’
anomala?
«Sono cambiati i canoni, ci
Nuova musica per Stromae
ma l’ha scritta una macchina
mercio e mandare in classifica.
L’altro brano è In the House of
Poetry, titolo beffardo per chi in
un simile procedimento non tro-
va alcunché di poetico. Già an-
nunciano che in caso di succes-
so, l’album uscirà in formato vi-
nile, a rassicurare che il futuro
ha ancora bisogno del passato,
soprattutto ora che i supporti
vintage vendono bene.
Il progetto dell’etichetta Flow
Records è frutto di ricerche con-
SU SPOTIFY DUE BRANI
COMPOSTI CON L’AIUTO
DELL’INTELLIGENZA
ARTIFICIALE
IL CURATORE: L’UOMO
PERÒ RESTA DECISIVO
dotte da François Pachet, capo
del laboratorio scientifico della
Sony a Parigi, il quale giura di
non voler relegare gli artisti al
ruolo di spettatori. Al contrario,
vuole fornire nuovi stimoli e
strumenti, un po’ come successe
negli anni ’80 con i sintetizzato-
ri, e usare la tecnologia per capi-
re la nozione di stile nelle opere.
Il primo esperimento (senza
grandi nomi) l’anno scorso fu
Daddy’s car, brano che si ispira-
va ai Beatles: il compositore do-
veva solo scegliere uno stile (in
questo caso alla Fab Four) e l’in-
telligenza artificiale si occupava
del resto, ovvero analizzava tut-
te le canzoni del gruppo, inter-
cettava i tratti comuni e impara-
va a sfornarne di simili.
Insomma da ora in poi ogni
volta che vedremo tra i crediti di
un brano il nome Skygge, che in
I “TEARS FOR FEARS”
TORNANO DOPO
13 ANNI: IL 23 MAGGIO
CONCERTO A MILANO
danese significa ombra e na-
sconde la digito-pressione sui ta-
sti di Pachet e Benoit Carré
(compositore che ha già scritto
per star francesi come Fra-
nçoise Hardy e Imany), vuol dire
che è stato scritto con i dati, che
le note musicali non sono che
neuroni di una macchina, e che
l’album è in realtà un progetto
scientifico.
LIBERTÀ DI SCELTA
Non è rassicurante (l’ombra era
il padrone in una fiaba di Hans
Christian Andersen) ma i pro-
duttori commentano che il crite-
rio con cui molti dischi pop oggi
sono ideati non è poi così spon-
taneo e lontano dal calcolo. Tra
l’altro l’intelligenza artificiale
non può prescindere da quella
umana. Dall’esperienza gli arti-
sti possono essere divertiti, affa-
siamo dovute adeguare. Io sono
dimagrita venti chili e vivo sem-
pre in guerra con il cibo. Prima
eravamo protette da vestitoni
lunghi e da quei venti metri, be-
nedetti, di palco e di buca dell’or-
chestra, che ti tengono a distanza
il pubblico. Ora con i video che
ingigantiscono tutto o con i cine-
ma che proiettano le opere finisci
sullo schermo con tutte le tue im-
perfezioni. Certe volte mi viene
da dire: pietà, siamo cantanti».
E poi i registi, sempre più esi-
genti?
«Recitiamo, balliamo. Forse la
voce ogni tanto ne risente, ma
quanto diamo di più al pubblico?
Io non mi tiro mai indietro, però
ogni tanto chiedo aiuto, un com-
promesso, soprattutto se c’è un
passaggio vocale impegnativo».
Questa è la sua prima Marghe-
rita e la sua prima volta con il
regista Damiano Michieletto.
«Conosco tutti i suoi lavori. E
amo il suo modo di dedicarsi ai
cantanti. Questa idea che ha del
Faust è molto affascinante. L’at-
trazione del male che porta un
SARÒ UN ANGELO
CON UN’IMBRACATURA
DA PARACADUTISTA
FIGLI CON ARONICA?
LI FAREI SOFFRIRE
PER LA LONTANANZA
L’ARTISTA Il cantante belga Stromae, autore di “Hello Shadow”
scinati e disturbati, ma la loro li-
bertà di scelta resta garantita.
Dice Pachet: «Le macchine pos-
sono creare, ma non possono sa-
pere se ciò che hanno creato è in-
teressante, perché non hanno
coscienza. La scelta umana è
principale».
Intanto anche il web raccoglie
la sfida di Spotify. Taryn Sou-
thern, star di YouTube e creatri-
ce di contenuti, ha pubblicato
Break Free, ballata che ha subito
registrato un milione e mezzo di
views, composta sul suo laptop
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
IL MAESTRO E MARGHERITA
Sotto, Veronica Simeoni con
Damiano Michieletto
A sinistra, è Carmen accanto
al suo compagno Roberto
Aronica nel ruolo di Don José
giovane uomo ad autodistrugger-
si. Confrontarsi continuamente
con i grandi temi della vita è uno
dei privilegi del mio lavoro».
Anche le sue giornate con la va-
ligia sono un privilegio?
«Non amo la solitudine. È un pro-
blema che non ho ancora risolto.
Ma devo, perché fa parte della
mia professione. È dura affronta-
re certe incertezze artistiche, vo-
cali, nel silenzio del camerino o
della stanza d’albergo. Forse è
per questo che, tra i colleghi, sia-
mo in molti a chiedere l’aiuto di
psicoterapeuti».
Le capita mai di lavorare con il
suo compagno, il tenore Rober-
to Aronica?
«Ci siamo innamorati sul palco.
Io, Carmen, lui Don José. Ho sen-
tito subito una chimica speciale.
E avevo paura che mi mancasse il
fiato dall’emozione. Ci chiamano
spesso a cantarla insieme, anche
perché l’intimità e la complicità,
necessarie per rendere credibile
la passione tra i due, a noi ci ven-
gono da dentro, spontanee. Pos-
siamo anche un po’ esagerare».
Anche lui è romano: la Capitale
è rimasta al centro del vostro
carosello?
«Roma è la semplicità. Nella mia
città non devo spiegare nulla. Al
bar sanno che il caffè lo voglio
macchiato. Non è un caso che an-
che Roberto sia romano, parlia-
mo la stessa lingua. Siamo l’uno
per l’altra, la casa che non c’è».
Figli?
«Sarebbe meraviglioso, ma non
ho il coraggio di condannarli a
soffrire di lontananza. Prima de-
vo capire io come si fa a non stare
male».
Le eroine della lirica muoiono
tutte per amore. Un tormento
ancora attuale?
«Si, solo che in scena ti rialzi sem-
pre».
Il suo ruolo preferito?
«Carmen. Di questi tempi è una
donna che mi sento dentro. La
storia di un femminicidio che
scuote tutte e tutti. Nell’ultimo
duetto, ogni volta che lo canto, ci
metto la rabbia di tutte le donne
che non si rialzano».
Simona Antonucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
da intelligenza artificiale. L’han-
no già chiamata in concerto al
web summit di Lisbona, dove le
teste di tech si sono entusiasma-
te, e nel 2018 uscirà il suo EP.
Parte delle royalties vanno però
ad Amper, la società che ha co-
struito il software, a conferma
che, sì, dietro le macchine ci so-
no gli uomini. Gli artisti dovran-
no perlomeno considerare se la
simulazione di sincerità sia favo-
revole alle loro tasche.
Simona Orlando
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Spettacoli
Alessandro celebra il padre Vittorio con “Il premio”: uno scrittore che ha paura di volare, Gigi Proietti, viene accompagnato
dai figli in macchina fino a Stoccolma, dove riceverà il Nobel. «Mi sono ispirato a una famiglia diversa, com’è stata la mia»
L’OMAGGIO
utto nasce qualche decen-
T
nio fa, intorno alle tavolate
di casa Gassmann. «Papà
Vittorio discuteva con i
suoi amici Moravia, Scola,
Risi ma delle loro parole
difficili io non capivo quasi nien-
te», racconta sorridendo Ales-
sandro Gassmann. E oggi, a 52
anni, una solida carriera equa-
mente spalmata su cinema, tea-
tro e tv, l’attore ha dedicato a
quel padre geniale, ingombran-
te, indimenticabile il suo terzo
film da regista: Il Premio. Prodot-
to da Lucisano e Vision, sarà in
sala il 6 dicembre. Alessan-
dro ne è anche protagoni-
sta accanto a Gigi Proietti
che ha il ruolo di uno
scrittore cinico ed ego-
centrico premiato con
il Nobel.
«Non a caso mi sono
ritagliato il ruolo del fi-
glio schietto e ignorante
che accompagna il padre,
terrorizzato dall’idea di vo-
lare, in macchina a Stoccolma
dove ritirerà il premio», spiega
Alessandro. Il viaggio attraverso
l’Europa, cui partecipano anche
la figlia blogger dello scrittore
Anna Foglietta e il devoto segre-
tario Rocco Papaleo, sarà l’occa-
sione per chiarire i rapporti tra i
membri di quella strampalata
famiglia fatta di figli dello stesso
padre ma di madri diverse, con-
flitti sospesi, rivalità inconfessa-
te.
QUATTRO FIGLI
«Una famiglia diversa, com’è sta-
ta la mia. Vittorio ha avuto quat-
tro figli da altrettante mogli e
per i miei semi-fratelli ho sem-
pre provato un affetto vero ma
mai del tutto esplicitato», dice
Alessandro. «Avevo voglia di
parlare di queste cose con legge-
rezza, un registro che appartie-
ne alla grande commedia italia-
IL REGISTA: «AVEVO
VOGLIA DI TRATTARE
QUESTI TEMI
CON LEGGEREZZA
DOPO AVERLO
TANTO SOGNATO»
Gassmann: in viaggio
per ricordare papà
Alessandro
Gassmann
e Gigi
Proietti
nel film
“Il premio”
Guadagnino conquista anche Los Angeles
e si avvicina a passo di carica all’Oscar
IL PREMIO
uca Guadagnino verso
L
l’Oscar a passo di carica. Do-
po il premio dei critici di New
York, il suo nuovo film Call
Me By Your Name - Chiamami
con il tuo nome, toccante storia di
un amore omosessuale sbarcata
nei cinema americani dieci gior-
ni fa registrando incassi record
(uscirà in Italia l’8 febbraio), ha
conquistato anche l’Associazio-
ne della Critica di Los Angeles
vincendo come miglior film e mi-
gliore regia, mentre il protagoni-
sta Timothée Chalamet si è affer-
mato come miglior attore. Som-
mati alle sei nomination conqui-
state agli Spirit Award, ai due Go-
tham Award, al premio del pub-
blico vinto al Singapore Film Fe-
stival e alle critiche anglosassoni
osannanti, questi ultimi ricono-
scimenti vengono considerati di
ottimo auspicio in vista delle no-
mination all’Oscar che verranno
annunciate il 24 gennaio.
LA TENEREZZA
Ispirandosi al romanzo Call Me
By Your Name di Andrè Aciman,
Guadagnino racconta gli struggi-
menti, la tenerezza, l’entusiasmo
dell’amore tra un 17enne (Chala-
met) e un ragazzo di 24 anni (Ar-
mie Hammer) che si consuma in
Lombardia nell’estate del 1980.
«Non voglio che il film venga per-
cepito come un’opera intellettua-
le», ha detto il regista, «è una te-
nera storia d’amore destinata ad
emozionare il pubblico come
una scatola di cioccolatini».
Guadagnino, classe 1971, sici-
liano d’origine e lombardo di
adozione, è un cervello in fuga:
adorato all’estero per i suoi film
precedenti (Io sono l’Amore, A
Bigger Splash), si sente incompre-
so in Italia. In America ha appe-
na girato il remake di Suspiria e
dirigerà Rio con Jake Gyllenhaal
e Michelle Williams.
Gl. S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Promossa la Wright
House of Cards
la stagione finale
senza Spacey
Netflix ha confermato ieri che
la popolare serie tv “House of
Cards” continuerà per una
sesta (e finale) stagione, ma
senza il suo storico
protagonista Kevin Spacey,
nella bufera dopo le recenti
accuse di molestie. Lo ha detto
il “direttore dei contenuti”
dell’azienda, Ted Sarandos, il
quale ha precisato che la serie
entrerà in lavorazione il
prossimo anno, ed avrà come
protagonista Robin Wright,
l’attrice che ha affiancato
Spacey nelle passate stagioni.
La serie, che comprenderà
otto episodi, ha precisato
Sarandos, «porterà alla
chiusura dello show per i fan»
e riporterà al lavoro le
duemila persone che finora
hanno collaborato sul set e
dietro le quinte.
Netflix aveva sospeso la
produzione della serie lo
scorso 31 ottobre, quando
erano trapelate le prime
accuse di molestie che
tiravano direttamente in
causa l’attore premiato per
due volte con l’Oscar. A far
esplodere per primo il caso è
stato l’attore Anthony Rapp,
che ha detto di essere stato
molestato a 14 anni.
31
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
na ma è poco frequentato dal ci-
nema attuale, con l’eccezione di
Paolo Virzì: o si raccontano sto-
rie buoniste o si fanno film
drammaticissimi e cupi come la
mia opera prima Razzabastar-
da... E quel viaggio con papà l’ho
sempre sognato».
I CONTI
Ha finalmente chiuso i conti con
la figura di Vittorio? «No, non ho
mai cercato di liberarmi di mio
padre. Voglio semmai ricordar-
lo come un personaggio-chiave
della cultura italiana». Affidare
a Proietti il ruolo del patriarca è
stato inevitabile: «Gigi era un
grande amico di papà. Quando
ha letto la sceneggiatura (scritta
da Alessandro con Massimilia-
no Bruno e Valter Lupo, ndr) si è
emozionato: i suoi sentimenti
mi hanno indicato la strada da
percorrere».
Nei panni di un personaggio sco-
stante, beffardo e spesso crude-
le, «pronto a dire la verità in mo-
do brutale», Proietti è una rivela-
zione. «Non giravo film da un
bel pezzo, tra il cinema e me non
c’è stato un matrimonio riusci-
to», spiega l’attore, 77 anni da
leone, «perciò ho accettato con
entusiasmo questo ruolo inedi-
to. Ricordo Vittorio con grande
affetto, ci siamo fatti tante risa-
te. E con riconoscenza: indicò
Carmelo Bene e me come le pro-
messe dello spettacolo italiano».
RITORNO SUI SOCIAL
Dice Alessandro che, sul set de Il
Premio, ha riscoperto il lavoro di
squadra. «Ma anche la voglia di
ascoltare che, in Italia, abbiamo
dimenticato». È da poco rientra-
to su Twitter che aveva lasciato
disgustato dalle polemiche e da-
gli insulti. «Ma sono diventato
più saggio, non reagisco più alle
provocazioni. Evito di leggere i
commenti degli haters e conti-
nuo a dire quello che penso».
Gloria Satta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Video su IlMessaggero.it
L’ATTORE: «UN LAVORO
DIVERSO DAL SOLITO
NON GIRAVO FILM
DA ANNI. CON IL CINEMA
NON È STATO UN
MATRIMONIO RIUSCITO»
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Telecomando Martedì 5 Dicembre 2017

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Picasso, la storia ASCOLTI Torna Annalise dopo essere stata in prigione come
principale sospettata
dell’omicidio. Il primo episodio si
Rai5 ore 19,30 Fox ore 21 apre con una cena che riunisce
La grande avventura dell’arte moderna Prima serata Le regole del delitto perfetto tutti gli studenti di Annalise - quelli
mm mm sopravvissuti, almeno - con una

È il 1907 quando Pablo Picasso

realizza Les Demoiselles
d’Avignon, la sua risposta all’arte
di Matisse. L’opera inaugura la
stagione cubista dell’artista:
Parigi conosce così il cubismo, ed
è subito scandalo. Parte da qui il
18,77% Nuovi misteri, drammi legati al
passato, segreti e ricatti. Lo studio
Rosy Abate Canale5 di Annalise Keating (Viola Davis,
Oscar 2016 come miglior attrice
non protagonista per Barriere)
Seconda serata riapre oggi i battenti per la quarta
stagione di Le regole del delitto
busta misteriosa per ciascuno di
loro. Nella tradizione della serie,
tutti dovranno fare i conti con gli
eventi del passato e come spesso
accade nella realtà, ogni segreto
può espandersi a macchia d’olio
con conseguenze irreparabili. Il
nuovo mistero della stagione - che

mmmmm imperdibile
secondo episodio della serie La
grande avventura dell’arte
moderna, in onda alle 19.30 su
14,9% perfetto, serie firmata Shonda
Rhimes. Nei nuovi episodi, in
prima visione assoluta su Fox, il
gli autori annunciano come
sconvolgente - verrà esplorato
episodio dopo episodio, attraverso
mmmm da vedere Rai5. Al centro della puntata, il Che tempo che fa RaiUno martedì alle 21, i protagonisti si il consueto meccanismo del salto
mmm consigliato rapporto fra Guillaume stanno lentamente riprendendo fra il presente e un passato molto
mm Apollinaire e Pablo Picasso che, Preserale dalle conseguenze della morte di recente. Quattro settimane,
si può vedere
m nel 1911, si trovano loro malgrado Wes (Alfred Enoch). Scopriremo se stavolta. Quattro settimane in cui
in mancanza di altro coinvolti in un fatto di cronaca Laurel (Karla Souza) avrà portato può essere successo di tutto. Il cast

informazione
film
senza precedenti: il furto della
Gioconda di Leonardo da Vinci dal
Museo del Louvre. La loro
17,9% PROTAGONISTA Viola Davis
avanti la sua gravidanza e
soprattutto se la professoressa
Keating sarà stata in grado di
vede un nuovo ingresso: è Jimmy
Smits (Star wars episodi II e III,
NYPD). Con lui altre due new entry:
sport amicizia ne risentirà non poco. Soliti ignoti RaiUno nella serie trasmessa su Fox ricostruire la sua reputazione Alysia Livingston e Julius Tennon.

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA7

6.00 RAInews24 Attualità 7.30 Detto Fatto Attualità. Condotto 10.00 Mi manda Raitre. In difesa 6.05 Justified Telefilm 6.00 ● Prima Pagina Tg5 News 8.15 Una Mamma Per Amica 6.00 Meteo - Oroscopo - Traffico
6.30 ● Tg 1 Telegiornale da Caterina Balivo degli indifesi Rubrica 6.40 ● Tg4 Night News News 7.55 Traffico News Telefilm News
6.45 Unomattina Attualità. Condot- 9.40 Montecitorio - Dentro il Palaz- 10.45 Tutta Salute Rubrica. Condotto 7.00 Media Shopping 8.00 ● Tg5 - Mattina 11.10 Night Shift Telefilm 7.00 Omnibus News News
to da Benedetta Rinaldi, Franco zo Rubrica da Pier Luigi Spada Televendita News 12.05 Cotto E Mangiato - Il Menù Del 7.30 ● Tg La7 Telegiornale
Di Mare 9.50 Rai Parlamento Spazio Libero 11.30 Chi l’ha visto? 11,30 Attualità. 8.45 Mattino Cinque News Giorno Rubrica 7.55 ● Meteo Previsioni del tempo
Condotto da Federica Sciarelli 7.30 Psych Telefilm
9.55 ● Tg 1 Telegiornale News 12.25 ● Studio Aperto News
8.25 Psych Telefilm 10.55 ● Tg5 - Ore 10 News 8.00 Omnibus - Dibattito
10.00 Tg 2 Lavori in corso Attualità 12.00 ● Tg 3 Telegiornale 13.00 ● Sport Mediaset - Anticipa- Attualità
10.00 Storie italiane Rubrica. 9.30 Carabinieri Telefilm 11.00 Forum Rubrica
Condotto da Eleonora Daniele 11.00 I Fatti Vostri Rubrica 12.25 Tg 3 Fuori Tg Rubrica zioni News 9.40 Coffee Break Attualità. Con-
13.00 ● Tg 2 Giorno Telegiornale 12.45 Quante storie Rubrica 10.40 Ricette All’ Italiana 13.00 ● Tg5 News 13.05 ● Sport Mediaset News
11.05 Buono a sapersi Rubrica. dotto da Andrea Pancani
13.15 Passato e presente Rubrica. Rubrica 13.40 Beautiful Soap Opera
Condotto da Elisa Isoardi 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.45 I Simpson Telefilm 11.00 L’aria che tira Attualità.
Rubrica Condotto da Paolo Mieli 11.30 ● Tg4 - Telegiornale News 14.10 Una Vita Telenovela 14.35 The Big Bang Theory Situation Condotto da Myrta Merlino
11.50 La prova del cuoco
Rubrica. Condotto da Antonella 13.50 Tg 2 Medicina 33 Rubrica 14.00 ● Tg Regione Telegiornale 12.00 The Mentalist Telefilm 14.45 Uomini E Donne Talk Comedy 13.30 ● Tg La7
Clerici 14.00 Detto Fatto Attualità. Condotto 14.20 ● Tg 3 Telegiornale 13.00 La Signora In Giallo Telefilm show 15.40 Due uomini e mezzo Situation Telegiornale
13.30 ● Telegiornale da Caterina Balivo 14.50 TGR Leonardo Rubrica 14.00 Lo Sportello Di Forum 16.10 Il Segreto Telenovela Comedy 14.00 Tg La7 Cronache
Telegiornale 16.30 Ci vediamo in Tribunale Rub. 15.05 TGR Piazza Affari Rubrica Rubrica Il Segreto Telenovela 16.35 Last Man Standing Sit Com Rubrica
14.00 Zero e lode Quiz. Condotto da 17.20 Elementary Telefilm 15.10 ● Tg 3 LIS Telegiornale 15.30 I Viaggi Di Donnavventura 17.10 Pomeriggio Cinque Rubrica. 17.25 La Vita Secondo Jim Situation 14.20 Tagadà Rubrica. Condotto da
Alessandro Greco 18.00 Rai Parlamento Telegiornale 15.20 Il Commissario Rex Telefilm Rubrica Condotto da Barbara D’Urso Comedy Tiziana Panella
15.10 La vita in diretta Attualità. News 16.00 Aspettando Geo Rubrica 15.45 Flikken Coppia In Giallo 18.45 The Wall Quiz 18.20 Teste Di Casting Show 16.15 The District
Condotto da Francesca Fialdini, 18.10 ● Tg 2 Flash L.I.S. 17.10 Geo Rubrica Telefilm Telefilm
Marco Liorni 19.55 ● Tg5 Prima Pagina News 18.30 ● Studio Aperto News
18.15 ● Tg 2 Telegiornale 16.35 L’albero degli impiccati Film 17.10 The District
19.00 ● Tg 3 Telegiornale 20.00 ● Tg5 News 19.00 Mai Dire Gf Vip Polpette Show
18.45 L’Eredità Quiz. Condotto da Telefilm
Carlo Conti 18.30 Rai Tg Sport News 19.30 ● Tg Regione Telegiornale 18.50 ● Anteprima Tg4 News 20.20 Striscina La Notizina - La 19.30 C.S.I. - Scena Del Crimine 18.00 L’ispettore Barnaby
20.00 ● Telegiornale Telegiornale 18.50 Hawaii Five-0 Telefilm 20.00 Blob Attualità 18.55 ● Tg4 - Telegiornale News Vocina Dell’Intraprendenzina Telefilm Serie Tv
20.30 Soliti Ignoti - Il Ritorno Quiz. 19.40 N.C.I.S. Telefilm 20.20 Senso Comune Rubrica 19.50 Tempesta D’Amore Telenovela Show. Condotto da Ezio Greggio 20.25 C.S.I. - Scena Del Crimine 20.00 ● Tg La7
Condotto da Amadeus 20.30 ● Tg 2 20.30 Telegiornale 20.40 Un posto al Sole Teleromanzo 20.30 Dalla Vostra Parte News e Michelle Hunziker Telefilm Telegiornale

21.25 ● La strada di Casa 21.05 LOL ;-) Serie Tv 21.15 ● #cartabianca Attualità. 21.15 ● Guardia del corpo Film. 20.40 ● Champions League: 21.20 ● Le Iene Show Show. 20.35 Otto e mezzo
Miniserie. Di Riccardo Donna. 21.20 ● Non-Stop Film. Di Jaume Condotto da Bianca Berlin- Di Mick Jackson. Con Kevin Roma - Qarabag Condotto da Ilary Blasi, Teo Attualità. Condotto da Lilli
Con Alessio Boni, Lucrezia Collet-Serra. Con Liam Nee- guer. Di Arturo Minozzi Costner, Whitney Houston, Sport Mammucari e la Gialappa’s Gruber
Lante della Rovere, Thomas son, Julianne Moore, Scoot 0.00 ● Tg 3 Linea Notte Gary Kemp, Bill Cobbs 22.45 ● Speciale Champions Band 21.10 ● di MarteDì Attualità.
Trabacchi, Sergio Rubini McNairy Telegiornale 23.55 I Bellissimi Di R4 Show League Rubrica 0.40 Mai Dire Gf Vip Show Condotto da Giovanni Floris
La strada di Casa Miniserie 23.15 Prometheus Film 1.00 ● Meteo 3 0.00 To Rome with Love 23.30 Matrix Talk show. Condotto da 1.40 Deadbeat Situation Comedy 0.50 ● Tg La7
23.30 Porta a Porta Attualità. 1.15 Digital World Rubrica. Condot- Previsioni del tempo Film Nicola Porro 2.05 ● Studio Aperto - La Telegiornale
Condotto da Bruno Vespa to da Matteo Bordone 1.05 Rai Parlamento Telegiornale 2.15 ● Tg4 Night News 1.40 ● Tg5 - Notte News Giornata News 1.00 Otto e Mezzo
1.05 ● Tg 1 Notte Telegiornale News News 2.20 Striscina La Notizina - La 2.20 ● Premium Sport News Attualità
1.45 Appuntamento al cinema
Vocina Dell’Intraprendenzina 1.40 L’aria che tira
1.35 ● Che tempo fa Rubrica 1.15 Rai Cultura - Save the Date 2.35 Media Shopping Televendita Show. Condotto da Ezio Greggio 2.45 Media Shopping Televendita Attualità
1.40 Sottovoce Rubrica 1.50 April Showers Film Rubrica 2.50 Appuntamento con Mango e Michelle Hunziker 3.00 I Segreti Dell’Isola Misteriosa 4.00 Tagadà
2.10 I Grandi della Letteratura 3.25 Sulle tracce del crimine Rai News 24 Musica 2.30 Uomini E Donne Talk show Cartoni animati Rubrica. Condotto da Tiziana
Rubrica Telefilm Attualità 5.10 La rivale Film 4.10 ● Tg5 News 5.25 Media Shopping Televendita Panella

Il satellite Dig. terrestre

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19.25 Affari al buio 20.20 Questione di tempo 18.30 Tg 2000
20.20 Affari di famiglia 21.15 Le megastrutture di 19.00 Attenti al lupo
21.15 Lezioni di felicità Hitler 19.30 Sconosciuti
23.20 Scusa ma mi piace 22.10 World Wars - il mondo in 20.00Novena a Maria che
troppo guerra scioglie i nodi
0.20 Sex Toys - L’arte della 23.05 Gli oscuri segreti del 20.30 Tg 2000
felicità Nazismo 20.45 TgTg
1.20 Orge di lusso 0.55 Gli oscuri segreti del 21.05 Buonasera dottore
2.15 Sex Researchers Nazismo 22.50Retroscena

Sport
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ROMA, UNA SERATA D’ONORE
` All’Olimpico contro il Qarabag serve la vittoria per centrare `È dalla stagione 2008-09 che i giallorossi non si qualificano
gli ottavi come seconda classificata o addirittura come prima come migliore squadra del girone, anche allora c’era il Chelsea
L’EVENTO
ROMA Senza avere riconoscenza,
secondo la più crudele regola del-
lo sport, la Roma stasera (ore
20,45) deve pensare solo a se stes-
sa e battere il Qarabag all’Olimpi-
co. Se Di Francesco ha la possibi-
lità di portare il club tra i migliori
16 d’Europa è sicuramente meri-
to suo e della squadra, ma è evi-
dente quanto proprio il compor-
tamento dei debuttanti campioni
azeri, con i due pareggi contro
l’Atletico (il 18 ottobre a Baku e il
31 dello stesso mese a Madrid),
abbia avvicinato i giallorossi al
traguardo. Che, ribaltando il pro-
nostico iniziale, da impossibile è
adesso diventato vicinissimo. Ba-
stano 3 punti per la qualificazio-
ne agli ottavi di Champions, sen-
za nemmeno guardare a che cosa
accadrà a Londra nello scontro
diretto tra le big del gruppo C.
OCCASIONE UNICA
Nessun calcolo, dunque, come
ha ricordato Di Francesco alla vi-
gilia, anche il verdetto dello
Stamford Bridge andrà a incide-
re sulla classifica finale. Se il
Chelsea (già promosso) non vin-
ce contro l’Atletico, la Roma ha
la grande chance, superando il
Qarabag, di effettuare il sorpasso
e di chiudere al 1° posto. Restereb-
be al 2°, se Conte replicasse il suc-
cesso dell’andata a Madrid: in
questo caso i giallorossi potreb-
bero pure pareggiare o addirittu-
ra perdere. Ma, per non rischiare
come accadde due anni fa contro
il Bate Borisov (promozione sof-
ferta: 0 a 0 all’Olimpico con brivi-
di e fischi), meglio andare sul si-
curo e non fare cilecca: a Simeo-
ne, tra l’altro, non basta conqui-
stare Londra per evitare l’Europa
TORNANO DE ROSSI,
FAZIO E NAINGGOLAN
IN BILICO PEROTTI:
POSSIBILE STAFFETTA
CON SCHICK
AL DEBUTTO IN EUROPA
Di Francesco, il sogno è alla portata: «Niente scherzi»
LA VIGILIA
ROMA Rudi Garcia, ultimo tecnico
ad ottenere la qualificazione agli
ottavi di Champions a Trigoria, al-
la vigilia del match decisivo contro
il Bate Borisov, l’8 dicembre di due
anni fa, si trincerò, ripetendole al-
meno 3-4 volte, dietro a queste pa-
role: «C’è poco da dire, abbiamo il
destino nei nostri piedi». Ieri Di
Francesco, normalmente loquace
e sorridente in conferenza, è ap-
parso stranamente più taciturno,
coniando bene o male lo stesso
concetto: «Il nostro destino passa
dalle nostre mani e dai nostri pie-
di». Per una volta c’è poco spazio
per battute e volti distesi. La posta
in palio è alta e anche se la Roma è
padrona del suo destino e potreb-
be passare il turno anche pareg-
giando o perdendo (se l’Atletico
ULTIMO ALLENAMENTO El Shaarawy durante la rifinitura di ieri mattina a Trigoria, di spalle Under (foto LAPRESSE)
ROMA
IN PANCHINA
28 Skorupski, 24
5 Jesus, 15 Moreno,
21 Gonalons,
30 Gerson, Florenzi
7 Pellegrini,
14 Schick.
Allenatore: 4 16
Di Francesco Nainggolan
92
El Shaarawy
(4-3-3)
20
11
Madatov
77
Guerrier
Ore 20.45
diretta
su Canale 5
non vincerà a Londra), Eusebio
non vuole sentire parlare di calco-
li: «Il Qarabag non è la squadra del-
la prima partita con il Chelsea, è da
prendere con le molle e con gran-
de rispetto, ma noi vogliamo vince-
re». Suona quasi come un avviso ai
naviganti. Parole dirette allo spo-
gliatoio e (forse) anche alla tifose-
ria che, nonostante il suo appello
sui social, ha risposto abbastanza
timidamente all’invito di riempire
lo stadio (ieri sera le presenze ga-
rantite erano appena 33mila). Pro-
prio per questo motivo, l’allenato-
re detta la linea da seguire: «E’ una
partita che va aggredita dall’inizio,
la caratteristica che ci ha accompa-
gnato finora. Cercheremo di non
far respirare il Qarabag, voglio che
si parta molto determinati e i ri-
schi saranno inferiori. Affrontia-
mo una squadra che ha fatto mol-
to bene in trasferta nell’ultimo pe-
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TOTTI, SORPRESA
AL GRANDE FRATELLO
CON CRISTIAN, CHANEL
E ISABEL, CHE LEGGONO
IN DIRETTA UNA DEDICA
A MAMMA ILARY
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League. Ha bisogno anche
dell’X2 all’Olimpico.
PERCORSO AUTORITARIO
L’unica volta che la Roma è stata
prima dopo la fase a gironi si ag-
giudicò la volata proprio contro
il Chelsea. La coincidenza ingolo-
sisce anche la gente che, nono-
stante l’ospite sia mediocre, è
pronta a riempire almeno mezzo
Olimpico. Cresce la voglia tra i ti-
fosi di esserci nella notte del pos-
sibile exploit. Perché, come ha
sottolineato De Rossi, mai i gial-
lorossi si sono qualificati agli ot-
tavi avendo nel proprio gruppo
avversarie del livello di questa
edizione. Con Spalletti in panchi-
na, nella Champions 2008-2009,
si lasciarono alle spalle, oltre ai
Blues, il Bordeaux e il Cluj. Di
Francesco, appena sbarcato a
Trigoria, ha subito dovuto affron-
tare i campioni dell’ultima Pre-
mier e l’Atletico Madrid che ha
iniziato la stagione come 2° club
del ranking Fifa. Non si è spaven-
tato, trasmettendo subito i con-
cetti fondamentali al gruppo che
adesso mostra personalità e co-
raggio anche in Europa. La svolta
continentale ha riqualificato l’im-
magine della società di Pallotta
1 all’estero: la proprietà Usa, oltre
Alisson
QARABAG
Gli avversari a incassare gli introiti dell’Uefa
IN PANCHINA
(la promozione vale quasi 20 mi-
11 1 Kanibolotskiy,
lioni), potrebbe finalmente trova-
44 20
7 Amirquliyev,
22 Ismayilov,
«Senza stress, faremo una bella partita» re anche qualche sponsorizzazio-
Kolarov 21 Dashdemirov, ne eccellente.
18 Elyoounoussi, ROMA Il Qarabag è fuori dai gio- nazionale dell’Azerbaijan:
Manolas Fazio chi: chiuderà il girone al quarto
91 Diniyev, 90 Sheydaev. «Adesso penso alla Roma, DENTRO I BIG
6 Allenatore: posto e dirà addio alla conosciamo la sua forza e nella Il Qarabag, già escluso anche
De Rossi Strootman Gurbanov Champions e all’Europa partita a Baku, primi 20 minuti dall’Europa League, si presenta
League. Ma quella di stasera a parte, abbiamo giocato bene all’Olimpico senza 4 titolari: i
9 8 sarà comunque una partita guadagnando autostima ed centrali difensivi Sadygov (squa-
D eko Perotti importante, perché sono esperienza». Due gli lificato) e Huseynov (infortuna-
(4-1-4-1) oltre trenta i giornalisti squalificati (Henrique to), il terzino sinistro Agolli (indi-
che hanno seguito la e Sadygov) e due sponibile) e l’esterno offensivo
9 squadra azera in Italia
Ndlovu infortunati (Agolli e Henrique (squalificato). Di Fran-
per un match che cesco, però, va avanti come se il
Badavi Huseynov):
8 rappresenta un vero e suo collega Gurbanov non fosse
99 «Farò giocare solo
Almeida Míchel proprio evento: «I in emergenza e sceglie la Roma
2 Quintana
calciatori vogliono calciatori di cui mi
Garayev dimostrare cosa sono in fido». Nonostante gli
migliore del momento: tornano
Fazio, Nainggolan e De Rossi.
grado di fare. È stata una grande appelli, la risposta Probabilmente pure Perotti che
32 52 dell’Olimpico non sarà da big
Yunuszadä Rzeniczak 5 occasione partecipare alla non sta benissimo (infiammazio-
Medvedev Champions, senza agitazione e match: venduti 33 mila biglietti, ne al ginocchio): pronto, per la
13 stress faremo una partita con difficoltà si supereranno i staffetta, Schick che punta a de-
migliore», ha detto il tecnico 35 mila spettatori.
Sehic Arbitro
Stieler Gurban Gurbanov, che è stato Gianluca Lengua
buttare anche in Champions.
Ugo Trani
Germania stato indicato per guidare la © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
riodo, soprattutto a Madrid, dove timista, oggi e nel futuro».
stava vincendo ed è rimasta per
mezz’ora in dieci. Sappiamo che se TESTA A TESTA CON LUCIO
giochiamo al massimo, potremo Il discorso scivola sul campiona-
prevalere su di loro». Niente cali di to: «Mi piacerebbe contenderlo
tensione, quindi. E per una volta, all’Inter perché adesso è prima,
anche un po’ di scaramanzia: «Co- ma al momento mi interessa rela-
sa darebbe il passaggio agli ottavi? tivamente». Ancor meno le rifles-
Aspettiamo di conquistarlo sul sioni di Sarri sul primato dell’In-
campo ma è chiaro che darebbe ter, dovuto secondo il tecnico del
forza al lavoro che stiamo facen- Napoli al fatto che la squadra di
do. Se dovesse essere, ci godremo Spalletti non partecipa alle coppe:
il risultato, io sono sempre stato ot- «Credo che ognuno di noi vorreb-
be giocare in Champions e in cam-
pionato e andare più avanti possi-
IL TECNICO: «VORREI bile. Non mi pongo questi proble-
mi, cerco di ottimizzare al meglio
CONTINUARE A GIOCARE quelli che sono gli allenamenti e i
OGNI TRE GIORNI tempi a disposizione, perché ho il
desiderio di continuare a giocare
E IN CAMPIONATO ogni tre giorni». Per continuare a
SFIDARE PER IL TITOLO farlo, questa sera niente scherzi.
Stefano Carina
L’INTER DI SPALLETTI» ALLENATORE Eusebio Di Francesco (foto ANSA) © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Sport
DE ROSSI CAPITAN EUROPA
`Dall’esordio in Champions di sedici anni fa al Qarabag: `Un percorso lungo: 50 presenze tra soddisfazioni e umiliazioni
Daniele più maturo, più leader e stasera vuole gli ottavi «Serve un’affermazione internazionale ma io sogno lo scudetto»
IL PERSONAGGIO
ROMA «Speri di capitare in un
gruppo buono e poi esce sempre
il peggiore». Così parlò Daniele
De Rossi lo scorso agosto, appe-
na dopo il sorteggio. Ci sperava,
ma ci credeva poco nel passag-
gio del turno, come tanti del re-
sto. Oggi Daniele De Rossi è in
campo, con davanti il Qarabag,
per godersi una serata che non si
aspettava: gli ottavi sono ampia-
mente alla portata. Lui ci arriva
“fresco e riposato” dopo il turno
di squalifica scontato con la Spal
(ne dovrà vivere un altro dome-
nica contro il Chievo). Infatti dà
per scontato che stasera sarà in
campo e lo fa davanti al suo alle-
natore, che subito lo fulmina (col
sorriso). «Gioco, ops diciamo
che sarò a disposizione», dice Da-
niele. «Ecco, ti sei salvato in sci-
volata», la risposta di Di France-
sco. Si ride, De Rossi è il grande
vecchio della Roma, uno che la
Champions l’ha giocata spesso
«accettando sempre la dimensio-
ne della Roma, con cui mi sono
tolto grandi soddisfazioni e ho
subito pure alcune umiliazioni»,
precisa.
INSEGUENDO TOTTI
Il destino romanista di Daniele
nasce proprio in Champions. La
prima maglia vera l’ha indossata
proprio in questa competizione:
era il 30 ottobre del 2001, con la
maglia della Roma campione
d’Italia. Una partita ininfluente
contro l’Anderlecht, ma per lui è
stata “La Partita”, una data da ri-
cordare. Entra al minuto 70 al
Juventus, ad Atene
è gara senza ritorno
L’ALTRA ITALIANA
ATENE Nei momenti di difficoltà
la Juve moltiplica gli sforzi. E la
sfida dentro o fuori contro
l’Olympiacos di stasera non sa-
rà una passeggiata per più di un
motivo. La vittoria a Napoli ha
permesso ai bianconeri di vive-
re l’avvicinamento all’Europa
con relativa serenità, ma ci pen-
sa Allegri a mantenere alta la
tensione alla vigilia. «Oltre a
Chiellini - non convocato -, ci so-
no Buffon e Pjanic che hanno
accusato un affaticamento, so-
no da valutare per non correre
rischi. Mandzukic è a disposi-
zione». Situazione per nulla
semplice da gestire a poche ore
da una sfida senza ritorno, che
si incastra tra Napoli e Inter.
PUNTICINO
Il primo posto del girone è fuori
portata (già qualificato il Barcel-
lona) e per non arrivare terzi bi-
sogna gestire il punto di vantag-
gio sullo Sporting, impegnato
proprio al Camp Nou. Serve una
vittoria per non correre il mini-
mo rischio, impresa alla porta-
ta, ma resa sensibilmente più
STASERA CONTRO
L’OLYMPIACOS ALEGRI
DEVE RINUNCIARE
A CHIELLINI
MANDZUKIC, PJANIC
E BUFFON IN DUBBIO
posto di Tomic, che per Daniele è
un po’ come Rizzitelli per Totti.
Sono passati sedici anni, sedici
come il numero della sua maglia
e 50 presenze in Champions (sei
gol), totali 87 in Europa (con 11
reti). Quest’anno se va bene, op-
pure l’anno prossimo potrebbe
superare Totti (fermo a 57), il ca-
pitano dei capitani.
ROSSO DI RABBIA
Daniele tutti questi anni ha con-
vissuto con il vizietto delle espul-
sioni («dopo Genova ho chiesto
scusa, di più non posso fare. Ho
la sensazione che i miei compa-
gni mi ritengano una persona
perbene, uno che non gli volte-
rebbe le spalle se succedesse a lo-
ro»), che lui fa notare come non
siano poi così tante se distribuite
in sedici anni di carriera; non ha
potuto vincere lo scudetto per-
ché il suo talento è arrivato un
po’ in ritardo rispetto a quel 17
giugno del 2001, ed ora è qui a
sperare ancora in quel titolo,
quando alla scadenza del con-
tratto manca solo un anno. «Se
non avessi creduto nello scudet-
to avrei smesso prima. Né conti-
nuerò a giocare finché non lo
vincerò. Non sarebbe giusto, an-
zi sarebbe da folli, non fa parte
del mio carattere. E spero di vin-
cerlo, penso sia possibile». Lo
striscione che gli ha dedicato la
Sud gli ha messo addosso il sorri-
so in un momento delicato, sta-
sera vuole ripagare quell’affetto
popolare. «Quando ho avuto pro-
blemi, i tifosi hanno dato sempre
il segnale di essere dalla mia par-
te. Quello striscione mi ha reso
felice. Il Qarabag? Sarà come tut-
complicata da fattori ambienta-
li (lo stadio Karaiskakis sarà
una bolgia) e di infermeria. La
Juve però è in buone mani. Max
Allegri in carriera non ha mai
fallito la qualificazione alla fase
finale di Champions: al momen-
to sono sette consecutive (quat-
tro al Milan e tre in biancone-
ro), stasera può centrare il re-
cord di 8, superando Mourinho.
Anche per questo non si lascerà
prendere dall’ansia per decide-
re se rischiare Mandzukic dal
primo minuto oppure no. Al
momento Mario sembra desti-
IN PROCURA Andrea Agnelli ieri all’arrivo in via Po a Roma (foto LAPRESSE)
RIENTRANTE Daniele De Rossi,
capitano della Roma stasera
in Champions (foto LAPRESSE)
«SOSTITUIRE SPALLETTI,
CHE QUALCHE CASINO
QUI HA FATTO, NON ERA
FACILE. MA DIFRA STA
LAVORANDO BENE, C’È
UNA BELLA ATMOSFERA»
nato alla panchina. «Serve una
partita di grande responsabili-
tà, non possiamo scherzare»,
annuncia Allegri che non vuole
passi indietro dopo Napoli.
MODULO SAN PAOLO
Stasera si potrebbe rivedere lo
stesso sistema di gioco ad albe-
ro di Natale, 4-3-2-1 con De Sci-
glio, Barzagli, Benatia e Alex
Sandro in difesa davanti a Szc-
zesny. A centrocampo Khedira,
Marchisio e Matuidi. Davanti
Cuadrado (favorito su Douglas
Costa) e Dybala alle spalle di Hi-
SESTA GIORNATA (In neretto le squadre già qualificate)
OGGI, 20.45
GIRONE
GIRONE
Manchester Utd-CSKA Mosca
A Benfica -Basilea
Classifica: Manchester United 12 punti,
Basilea e Cska 9, Benfica 0.
* Canale 5 e Premium Sport 2
GIRONE
GIRONE
ROMA*-Qarabag
C Chelsea-Atletico Madrid
Classifica: Chelsea 10 punti, ROMA 8,
Atletico Madrid 6 e Qarabag 2.
DOMANI
GIRONE
GIRONE
Liverpool-Spartak Mosca
E F
Maribor-Siviglia
Classifica: Liverpool 9 punti, Siviglia 8,
Spartak M. 6, Maribor 2.
GIRONE
GIRONE
Porto-Monaco
G Lipsia-Besiktas
Classifica: Besiktas 11 punti, Porto e
Lipsia 7 e Monaco 2.
guain. L’uomo della provviden-
za a Napoli non conosce turno-
ver. «Gonzalo gioca, sta bene fi-
sicamente e mentalmente».
Con un gemello da ritrovare.
«Per Dybala sarà un test impor-
tante, non si deve accontentare,
deve pretendere di più dalle sue
qualità straordinarie, speriamo
possa essere decisivo». Fanali-
no di coda del girone di Cham-
pions, fuori anche dall’Europa
League, l’Olympiacos scenderà
in campo solo per l’onore. «Non
abbiamo più nulla da chiedere
Pecoraro, requisitoria di 2 ore
Caso biglietti, il 18 la sentenza su Andrea Agnelli
ROMA È stato un dibattimento
lungo quello davanti alla Corte
d’Appello della Figc per il
processo di secondo grado ad
Andrea Agnelli, relativo alla
questione sui biglietti dati agli
ultrà. Tre ore la durata
complessiva più della metà
delle quali usate dal
procuratore Giuseppe
Pecoraro per la sua
requisitoria. L’accusa insiste
sulla richiesta già fatta in primo
grado di 30 mesi di inibizione,
oltre a una multa di 300 mila
euro per il club. Pecoraro ha
continuato a battere sul tasto
del bagarinaggio. Stimati circa
5 milioni di “surplus” nei 5 anni
in cui la società bianconera
dava biglietti agli ultrà. Circa
OGGI, 20.45
Celtic-Anderlecht
B Bayern-Psg
Classifica: Psg 15 punti, Bayern 12, Celtic 3
e Anderlecht 0.
* Premium Sport
Olympiacos-JUVENTUS*
D Barcellona-Sp. Lisbona
Classifica: Barcellona 11 punti, JUVENTUS 8,
Sporting 7, Olympiacos 1.
* Premium Sport 2 DOMANI
Shakhtar D.-Manch. City
Feyenoord-NAPOLI*
Classifica: Manchester City 15 punti,
Shakhtar 9 , NAPOLI 6 e Feyenoord 0.
Tottenham-Apoel
H Real Madrid-B. Dortmund
Classifica: Tottenham 13 punti, Real
Madrid 10, Apoel e Dortmund 2.
all’ Europa, ma le motivazioni
non ci mancheranno», le parole
del tecnico Lemonis.
Olympiacos (4-3-3): 24 Proto, 14
Elabdelloui, 3 Botìa, 40 Engels, 23
Koutris; 13 Gillet, 4 Romao, 8 Odjidja;
90 Pardo, 9 Djurdjevic, 92 Sebà. All.
Lemonis
Juventus (4-3-2-1): 23 Szczesny, 2
De Sciglio, 15 Barzagli, 4 Benatia, 12
Alex Sandro; 6 Khedira, 8 Marchisio,
14 Matuidi; 7 Cuadrado, 21 Dybala; 9
Higuain. All. Allegri
Edoardo Verri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
1500 a partita. Fatti confermati
dal processo penale Alto
Piemonte. Il ragionamento
dell’accusa parte da un
presupposto: qualcuno i
biglietti li dava materialmente
(ci sono anche le parole del
direttore commerciale
Francesco Calvo). E allora la
domanda da porsi è: il
presidente Agnelli sapeva o no?
La difesa bianconera, invece,
chiede l’assoluzione a seguito
dei 12 mesi di inibizione (e 20
mila euro di ammenda)
comminati in primo grado dal
Tribunale federale nazionale.
«La Corte si è riservata la
decisione entro il 18 dicembre
-fa sapere all’uscita l’avvocato
del numero uno bianconero
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Martedì 5 Dicembre 2017
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te le partite importanti che gio-
chi, come un derby. Sono sfide
importanti, da vincere, da aggre-
dire. Abbiamo un modo di af-
frontare le gare sempre molto si-
mile. E questo ci ha dato grande
convinzione. Bene o male siamo
questi, è uno dei nostri punti di
forza. Bisogna passare il turno,
per acquisire una maggiore di-
mensione internazionale». Stase-
ra sarà in campo, con la fascia di
capitano al braccio. Lo scorso an-
no Spalletti, dopo l’espulsione
col Porto, gliel’aveva tolta a tem-
po. S’era detto che l’avrebbe per-
sa anche stavolta, dopo lo schiaf-
fo a Lapadula. «E’ una tattica che
funziona. Immagino ciò che è
stato scritto, sulla fascia dipende
dai singoli allenatori. Di France-
sco mi ha voluto in conferenza
ed è stato un attestato di fiducia,
spero di ripagarlo».
EUSEBIO NON FA “CASINO”
Di Francesco, per Daniele, è il
nuovo punto di forza. De Rossi ri-
corda quando disse che era
«complicato» sostituire Spallet-
ti. Oggi non ha cambiato idea.
«Avevo ragione: era complicato
non impossibile. In quei giorni si
parlava di quell’allenatore, che
passava come uno sprovveduto.
Qualche casino l’ha fatto, sapete
cosa è successo, del clima con
Francesco. Ne abbiamo risentito
un po’ tutti. Ho detto difficile,
non impossibile. Ora facciamo
gli scongiuri, ma credo che i sei
mesi di Di Francesco siano i mi-
gliori di tutti ad inizio percorso
nella Roma. Oggi c’è una bella at-
mosfera».
Alessandro Angeloni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
TECNICO Max allegri (foto LAPRESSE)
Franco Coppi-. Ottimista? Lo
sono di natura, figuriamoci se
divento pessimista dopo aver
sentito questa discussione».
L’udienza era stata rinviata lo
scorso 15 novembre a seguito
della richiesta di acquisizione
di nuovi atti avanzata dalla
difesa della Juventus. In
particolare, i legali bianconeri
avevano richiesto
l’acquisizione degli atti relativi
al deferimento al Calcio Napoli
(anno 2008/09) e alla richiesta
di archiviazione nei confronti
del presidente della Lazio,
Claudio Lotito, per i fatti
accaduti presso la Curva Sud
dello Stadio Olimpico di Roma.
Emiliano Bernardini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Sport
INZAGHI,
CAMBI
D’AUTORE
` Dalla Supercoppa a Marassi: la Lazio
si gode le doti di “stratega” di Simone
IL FOCUS
ROMA Ancora una volta, sotto la
Lanterna, la Lazio riaccende la lu-
ce e rivede la strada: «A inizio anno
ci siamo tolti una grande soddisfa-
zione con la Supercoppa – ricorda
Inzaghi alla presentazione del li-
bro “A Mani nude” di Nando Orsi –
e ci siamo già qualificati ai sedicesi-
mi di Europa League. In campio-
nato stiamo facendo bene, ma
mancano ancora 5 mesi». Rico-
mincia la corsa alla Champions: «I
due punti persi con la Fiorentina
bruceranno per tanto tempo, indi-
pendentemente dalla vittoria a Ge-
nova. Con la Samp siamo stati bra-
vi a guardare avanti e a battere un
avversario ostico. Abbiamo meri-
tato la vittoria». Lunedì bisognerà
ripetersi in casa col Torino di Mi-
hajlovic, anche lui ieri ospite
d’onore. «Ci abbracceremo – assi-
cura Inzaghi – ma intanto io penso
alla sfida con lo Zulte (Domani in
chiaro su Tv8). Spero di avere An-
derson, dipenderà da lui riuscire a
tornare titolare. Anche Wallace è
fondamentale». Simone non vede
l’ora di poterlo schierare in difesa
al posto di Bastos e al fianco di de
Vrij. Per l’olandese domani e dopo-
domani vertice fra Belgio e Am-
sterdam con la Seg: l’agenzia ha
chiesto un incontro per chiudere
definitivamente il discorso rinno-
vo, Tare e Calveri dovranno essere
abili.
CAMBI
Eppure Inzaghi continua a benedi-
re i suoi cambi. In principio fu la
Supercoppa, quest’anno. Stavolta
tocca a Caicedo, al primo centro in
A, risolvere una delle gare più im-
portanti e delicate di questa stagio-
ne. Non a un campione, ma a un
uomo messo lì davanti al posto giu-
sto e nel momento giusto. Adesso
L’APPUNTAMENTO
ROMA Cortina d’Ampezzo. Grand
Hotel Savoia. Cinque stelle. Que-
sta la location scelta dal presiden-
te del tennis, Angelo Binaghi per
il prossimo consiglio federale.
Una due giorni per fare un bilan-
cio di fine stagione e programma-
re il 2018. Niente di strano se non
fosse che coincide con il week
end dell’Immacolata o, per i mila-
nesi, con il ponte di Sant’Ambro-
gio, il patrono che apre ufficial-
mente le festività natalizie e dà il
via alla stagione sciistica. E il ten-
nis? Consiglio federale a Cortina.
Ma non è certo il titolo da film di
Natale. Così in un momento di
grande spending review per lo
sport italiano, qualche domanda
se l’è posta Giovanni Malagò. Il
presidente del Coni, interrogato
dai giornalisti, precisa: «Ho chie-
sto conto a Binaghi di questa cosa
e lui mi ha detto che l’offerta di
Cortina per ospitare il consiglio
era la più vantaggiosa e che può
documentarlo. Aspettiamo e ve-
diamo».
DERBY ROMANO
In quel week end (dall’8 al 10 di-
STRATEGA Simone Inzaghi. Nella foto a sinistra, Caicedo (foto LAPRESSE)
tembre. Un mese e mezzo dopo a
Benevento ecco Nani che, nel fina-
le, prima regala l’assist per il 4-1 di
Parolo, quindi segna il primo gol
italiano. Provvidenziali gli avvicen-
damenti d’Inzaghi anche in Euro-
pa: basti pensare al salvataggio
dell’ultimo 1-1 col Vitesse di Miceli,
l’ottavo baby fatto esordire in me-
no di due anni dal mister. Sostitu-
zioni però ancor più risolutive già
dalla prima gara del girone ad Arn-
hem, quando Immobile e Milinko-
vic subentrano e ribaltano la for-
mazioneolandese con due centri.
CAMPIONE
Lazio imbattibile in trasferta, do-
po il Napoli la prima della lista e
Milinkovic è lo specialista. Cinque
Inzaghi ci ha davvero preso gusto.
reti realizzate, tutte lontano da Ro-
Come quando all’esordio il 13 ago-
ma. Ma lui da qui al momento non
sto con la Juve mise dentro Murgia
si muove. A Marassi in tribuna di
e a fine gara sotto la Curva scattò nuovo gli osservatori del Manche-
un’orgia. Già alla seconda gara col ster United, estasiati da quei dieci
Chievo, Felipao aveva dato una minuti di genio (gol e assist) finale.
scossa per la vittoria ed erano stati Ma per la Lazio Sergej è un gioiello
determinanti gli ingressi di Luka- da 100 milioni, poco importa che
ku e Marusic sulle fasce. Decisivi ne siano stati versati 9 nelle casse
anche nel 3-2 col Genoa del 17 set- del Genk per annullare la clausola
del 50% sulla futura rivendita. Loti-
to lo ha già blindato col prolunga-
IL TECNICO AZZECCA mento, anche in Italia c’è chi è
pronto a fare follie oltre il semplice
ANCORA UNA VOLTA corteggiamento: «La Juve non ce li
LE SOSTITUZIONI ha per prenderlo – giura in giro, il
presidente – e non me lo ha ma
E CHIUDE I GIOCHI chiesto». Deve solo trovare la chia-
CON I JOLLY PESCATI ve e ilgiusto contesto.
Alberto Abbate
DALLA PANCHINA © RIPRODUZIONE RISERVATA
Consiglio Federale
Binaghi porta
il tennis a Cortina
cembre), al PalaPaternesi di Foli-
gno, location sicuramente con
meno appeal, ci saranno le finali
di serie A1 maschile e femminile.
Nella prima ci sarà un derby tutto
romano tra il tennis club Parioli e
il canottieri Aniene in cui milita-
no Flavio Cipolla e Simone Bolel-
li. Tra le donne a contendersi il ti-
tolo saranno il tennis club Prato e
il Faenza sezione tennis Gauden-
zi. La scelta di Cortina (e della da-
ta) stride proprio per la concomi-
tanza con l’evento tricolore. Ep-
pure, come sottolineato dallo
stesso Malagò, il presidente Bina-
ghi è pronto a dimostrare la con-
L’8 E IL 9 DICEMBRE venienza del blitz sulle Dolomiti.
LA RIUNIONE Si parla di un risparmio del 20%
rispetto alla sede di Roma. In più
SULLE DOLOMITI alla base della scelta ci sarebbe la
IN OCCASIONE sesta edizione della Savoia Cup,
un torneo di beneficenza organiz-
DI UN TORNEO zato dal Tennis Country Club Cor-
DI BENEFICENZA tina (a cui parteciperanno anche
15a giornata - I posticipi
Crotone-Udinese 0-3
Verona-Genoa 0-1
La classifica * una partita in più
Inter 39 Torino 20
Napoli 38 Chievo 20
Juventus 37 Cagliari 16 FINALMENTE PIPE
A saltare con l’ecuadoregno, c’è
Roma 34 Udinese 15 l’altro Felipe, quello che tuti atten-
dono dalla fine di luglio. Ebbene, RIENTRANTE Felipe Anderson (foto ROSI)
Lazio 32 Genoa 13
Sampdoria 26 Crotone 12 I posticipi
Fiorentina 21 Sassuolo 11
Milan 21 Spal 10 Udinese e Genoa, colpi esterni
ROMA Due i posticipi giocati nel Jankto (40’ pt e 7’ st) e tris di
Bologna 21 Verona 9 “Monday Night” della serie A e Lasagna al 20’ della ripresa.
arrivano due vittorie esterne,
Atalanta 20 Benevento 1 importanti in chiave
Sampdoria-Roma e Lazio-Udinese da recuperare
ERRATA CORRIGE
Ripubblichiamo la classifica
della serie A corretta (e
aggiornata con i risultati dei
posticipi) in quanto quella
pubblicata ieri conteneva un
errore nei punti assegnati alla
Lazio. Chiediamo scusa
ai nostri lettori.
diversi ex calciatori). I consiglieri,
circa una ventina, non allogge-
ranno al Grand Hotel Savoia do-
ve, invece, è stata affittata solo la
sala riunioni. Con ogni probabili-
tà a fare da ambasciatore potreb-
be essere stato il vice presidente
vicario della federtennis, Giovan-
ni Milan, che ha la residenza pro-
prio nella perla delle Dolomiti.
GLI ALLOGGI
Due gli alberghi messi a disposi-
zione dall’organizzazione, certa-
mente meno pretenziosi del Savo-
ia e a prezzi molto vantaggiosi.
Inoltre, al vaglio del numero uno
del tennis, erano stati portati tre
preventivi e quello scelto era il
più economico. Nessuno sperpe-
ro di denaro per una federazione
ricca di suo e sempre attenta ai
conti. Probabilmente servirebbe
qualche stella in più nelle due
classifiche femminile e maschile
per far brillare ancor di più l’Italia
negli slam. La Giorgi, numero 79,
è la prima delle donne, Fognini
27esimo comanda tra gli uomini.
Questo week end si parlerà del fu-
turo. E con le racchette si gioche-
rà solo a tennis.
Emiliano Bernardini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Caicedo e Anderson
la felicità ha due volti
I PROTAGONISTI
ROMA Felipe e contenti. La Lazio
gode e si sdoppia nel segno di Cai-
cedo e Anderson. L’ecuadoriano
si riscatta con un gol da tre punti
dopo una settimana difficile. L’al-
tro è pronto a tornare in campo.
Partiamo dal primo. Dalle stalle
alle stelle in sette giorni. Ingiusta-
mente collocato sul banco degli
imputati per un intervento sì
scomposto ma severamente puni-
to e sul quale, nonostante la “cer-
tezza” del Var, ci sono ancora tan-
ti e troppi dubbi, a protagonista
assoluto. Come se il Dio del calcio
abbia rimesso le cose a posto per-
ché quanto accaduto con la Fio-
rentina era davvero troppo. «In
un certo modo è stata fatta giusti-
zia, se c’era uno che doveva segna-
re, era proprio lui», il leitmotiv
dello spogliatoio laziale che sia
metaforicamente che realmente
ha abbracciato il compagno, fe-
steggiandolo nel post-partita co-
me se avesse segnato nella finale
di Champions. Lui, ubriaco di gio-
ia, ha ringraziato tutti e celebrato
nel modo migliore il suo primo
gol in serie A con la Lazio, su 134
minuti giocati, quasi una partita e
mezzo. Una bella media. Per Cai-
cedo, si tratta del terzo in stagio-
ne, già uno in più rispetto a quan-
to fatto nell’ultimo anno in Spa-
gna. Ora è pronto a bissare in Eu-
ropa League tra due giorni con lo
Zulte Waregem.
Nell’altro positicipo, altra
vittoria esterna. Il Genoa, altra
lotta-salvezza. L’Udinese, dopo
gli otto gol al Perugia in Coppa
Italia, continua a segnare a
valanga e seppellisce per 3-0
un Crotone che perde la sua
quarta gara di fila senza
segnare una rete. Per Nicola ed
i suoi è crisi di risultato e di
gioco, per i friulani, invece, la
cura Oddo sembra davvero
funzionare. A segno due volte
SchermaparalimpicaFestaalQuirinale
CALCIO, SERIE B
PERUGIA-ASCOLI
È terminato 1-0 il
posticipo del 17.mo turno di B tra
Perugia e Ascoli. La rete di Falco
arriva in pieno recupero. I
biancorossi salgono a22 punti,
l’Ascoli resta ultimo a 14.
FORMULA UNO
KUBICA SCALPITA PER IL 2018
«Al momento il 90% delle mie
capacità di guida di una F1 sono
identiche a prima dell’incidente».
Lo assicura Robert Kubica, che
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
il calvario è terminato. Pipe An-
derson corre, dribbla e sgambetta
che è un piacere. Il brasiliano è
pronto e non potrebbe essere più
felice. Nell’importante seduta di
ieri, il dieci biancoceleste ha parte-
cipato a tutto l’allenamento senza
avere complicazioni ed ha pure
segnato. Ad Inzaghi quasi non pa-
reva vera tutta questa grazia dopo
quanto accaduto domenica sera a
Marassi. Per il tecnico l’effettivo
rientro del brasiliano è manna dal
cielo, soprattutto in questo mo-
mento, con Nani fuori e con la La-
zio che ha bisogno di uno che dà
un ulteriore cambio di passo. E’
quasi un vero e proprio acquisto.
Felipe metterà benzina nell’ulti-
ma mezzora con lo Zulte Ware-
gem. E poi, se non ci saranno pro-
blemi, giocherà di nuovo un’altra
mezzora col Torino lunedì prossi-
mo. Una rampa di lancio per far
volare ancora più in alto la Lazio.
Daniele Magliocchetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
squadra alla quale il cambio di
panchina ha fato bene, è
andato a vincere al Bentegodi
di Verona, grazie ad una rete di
Goran Pandev nel primo
tempo. Con questa vittoria, i
rossoblù scavalcano in un
colpo solo il Sassuolo e il
Crotone ed escono fuori dalla
zona retrocessione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
MATTARELLA
INCONTRA BEBE VIO
E GLI ALTRI CAMPIONI
IlCapodello
StatoSergio
Mattarella
haricevutoal
Quirinalei
campioni
paralimpicidi
scherma,Bebe
Viointesta.
«Lavostra
passioneèun
messaggioper
tanti»,hadetto
ilpresidente.
potrebbe rientrare nel 2018 al
volante di una delle due Williams.
CONI USSI 2017
PREMIO AL NOSTRO BERNARDINI
Consegnati ieri nel Salone
d’OnoredelConii premiUssiper il
2017.Nella sezioneUnder 35
premiatoilgiornalista deIl
MessaggeroEmilianoBernardini.
RiconoscimentiancheBenny
CasadeiLucchi,PieroGuerrini, Lia
Capizzi,Enrico Testa,Giuliano
Riva,MarcoLetiziae Franco
ArturieMatteo Pinci.
 37

La giornata Martedì 5 Dicembre 2017

www.ilmessaggero.it

METEO Oggi

Milano Venezia
-1˚ 8˚ 0˚ 8˚
Ariete 21 Marzo-20 Aprile Bilancia 23 Settembre-22 Ottobre
Genova
7˚ 12˚ Ancona Due giorni di Luna in Se avete qualcosa da
Cancro, influsso che chiarire con le autori-
Firenze 4˚ 10˚ vuole più attenzioni tà, datori di lavoro, su-
0˚ 10˚ per famiglia, figli, ca- periori, colleghi im-
sa. Oggi dovete per forza rive- portanti, cercate di farlo in que-
dere le intese di vecchia data, sti quindici giorni di Saturno an-
cora in Sagittario. Lì brilla an-
Alta pressione. Fiocchi su Alto perché nel transito lunare si in- che la vostra Venere, che oggi
serisce Marte dalla Bilancia, vi difende dalle prepotenze del-
Adige, locali piovaschi al Sud. ROMA ancora in grado di disturbare le la Luna in Cancro, totalmente
4˚ 12˚ collaborazioni. Venere, invece, diversa da come si è mostrata
Sole altrove. dal lontano Sagittario, porta negli ultimi due giorni. E’ la no-
Bari nella vostra vita nuove, origina- stra società. Salute: problemi
OGGI Napoli
6˚ 11˚ li, curiose e buone persone. dell’età o della adolescenza.
NORD:Pressione in costante aumento. Bella 4˚ 12˚
giornata di sole con il cielo che si Toro 21 Aprile-21 Maggio Scorpione 23 Ottobre-22 Novembre
presenterà sereno o poco nuvoloso.
Un segnale di fortuna Verso al fine dell’au-
CENTRO: Bella giornata, ampiamente Cagliari si può sviluppare in tunno con il cuore in
mano. Giove sa anche
soleggiata. Più nubi interesseranno i 9˚ 14˚ una notevole azione essere buono, dice
settori centro-occidentali della Sardegna. professionale e affaristica, otti- che dovete occuparvi degli altri,
R. Calabria al primo posto oggi le amicizie.
Palermo 11˚ 15˚ ma per i contatti questa Luna in
Una di queste sarà importante
SUD:Soffiano venti di Maestrale che 12˚ 15˚ Cancro, vi rende veri, sponta- per carriera, affari. Stupenda
portano qualche nube in più sul nei, naturali, senza costruzioni Luna in Cancro, in trigono an-
messinese e temporale su Puglia centrale. inutili intorno alla vostra capa- che a Nettuno, siete nel vortice
cità lavorativa. Da lontano, Net- delle possibilità più belle che vi
dati: realizzazione:
potessero capitare, sappiate vi-
DOMANI tuno manda notizie che merita- vere questi giorni con semplici-
Alta pressione sull'Italia. Un po' più di nubi no di essere studiate. tà. Fortuna in corso.
su Liguria, Toscana e Sardegna. Helsinki
Europa Oslo
toccolma
Stoccolma Gemelli 22 Maggio-21 Giugno Sagittario 23 Novembre-21 dicembre
DOPODOMANI Ancora esaltati dal vo- Luna piena ha lascia-
Ancora alta pressione. Bel tempo, ma stro plenilunio, ma il cie- to uno scoperto, dicia-
molte nubi su Liguria e alta Toscana. Londra Berlino Varsavia lo amoroso registra mo così, nel lavoro e
qualche transito squili- nelle collaborazioni,
brato; Venere è prepotente e osti- non c’è intesa perfetta. Control-
IN ITALIA MIN MAX IN EUROPA MIN MAX Parigi Vienna
le, Marte invece è tutto un fuoco in late tutti i dettagli di una tratta-
Bilancia, fino a sabato… Conviene tiva o transazione finanziaria,
Bologna -1 8 Atene 8 14 passerete all’azione magari
Bolzano -2 9 Belgrado 0 4 Domani Belgrado fare un altro tentativo nelle con- con Luna in Leone, 7 - 8. Certa-
Roma quiste, se non siete riusciti. Forse mente bisogna agire prima di
Cagliari 9 14 Berlino -1 7 la stanchezza fisica, lo stress, so- domenica. Per quanto riguarda
Madrid
Firenze 0 10 Helsinki -5 -2 Atene no responsabili delle idee poco l’amore, Venere respira insie-
Genova 7 12 Londra 5 7 convincenti. Chiedete aiuto alle me a voi. P.S. Studiate in modo
amicizie, a chi ne sa più di voi. più profondo le persone vicine.
L'Aquila -2 8 Madrid -2 10
<-10˚ -5˚ 0˚ 5˚ 10˚ 15˚ 20˚ 25˚ 30˚ 35˚ 40˚>
Milano -1 8 Mosca -5 -3
Cancro 22 Giugno-22 Luglio Capricorno 22 Dicembre-20 Gennaio
Napoli 4 12 Oslo -2 3
Palermo 12 15 Parigi 6 7 Nel segno l’ultima Lu- Così è la Luna, oggi a
soleggiato variabile nuvoloso piogge temporali neve nebbia na del 2017, la prossi-
Reggio C. 11 15 Stoccolma -9 -1 me, domani a te. Due
ma sarà la Luna piena giorni in opposizione
Roma 4 12 Varsavia -2 3 che aprirà l’anno nuo- dal Cancro, segno del
Torino -3 7 Vienna 0 4 Giovedì calmo mosso agitato forza 1-3 forza 4-6 forza 7-9 variabile vo, prendete seriamente il mes- vostro matrimonio, che non è pro-
saggio che porta: amiamoci, blematico quanto potrebbero es-
amore mio. Se non c’è nessuno sere le collaborazioni e le asso-
nella vostra vita, partite, cerca-

È tempo
te, il mondo è pieno di persone ciazioni professionali-finanziarie.

ilmessaggerocasa.it sensibili e buone che sognano

di sposare uno del Cancro. Stel-
Quasi impossibile restare tran-
quilli, se non avete energia (Mar-

di cambiare casa
le sicure e positive, parlano di te fino al 9 contro), spostate tutto
matrimonio, figli (Giove non a dopo il ponte dell’Immacolata.
tutte le case di Roma contempla la convivenza). E’ la cautela prima di Saturno…

a cura di
Leone 23 Luglio-22 Agosto Acquario 21 Gennaio-19 Febbraio
FORTUNA Vi farete apprezzare Ancora un bel momen-
I numeri più in ritardo non solo per la bravu- to nel vostro cielo e, ne
ra ma anche per la vo- siamo certi, nella vo-
Bari Numeri 20 66 88 77 70 12 23 19 73 2 IL 76 DI CAGLIARI TOCCA stra originalità, per le stra vita. Iniziate a stu-
rit. 90 58 55 43 40 38 37 36 35 34 187 ASSENZE CONTINUE risposte pronte e piene di spirito, diare l’itinerario del grande viag-
Cagliari Num. 76 47 85 32 49 34 27 46 57 21 apprezzate da tutti (meno dal co- gio che avete in mente di intra-
rit. 187 79 65 64 57 54 51 49 47 46 Dopo l'estrazione di sabato, il 76 su Gli articoli niuge, ma è storia vecchia). I gio- prendere, verso il futuro. Facili-
Cagliari mantiene il suo posto in
Firenze Num.
rit.
3
91
76
70
22
61
87
59
38
54
32
51
52
47
70
44
82
42
48
40 cima alla classifica dei numeri
più letti vani sono sollecitati da Venere e tazioni negli affari finanziari, gra-
Mercurio, la loro vita comincia zie all’intensa presenza dei pia-
Genova Num. 42 23 86 88 53 9 73 69 7 14 ritardatari più desiderati con 187 un movimento meraviglioso che neti in Sagittario, segno che vi
rit. 104 41 40 36 35 35 35 32 31 30
Num. 43 64 69 49 79 60 35 61 37 36 ritardi. Segue sulla ruota di Genova è l’inizio di una nuova storia. Fisi- conviene sposare, se vi farà una
Milano rit. 68 67 60 55 54 45 43 40 38 37 il 42 con 104 assenze. In coda il 3 camente non al massimo, distur- proposta. L’amore chiede a tutti
Napoli Num. 63 49 17 71 15 74 41 73 44 77 sulla ruota di Firenze con 91 assenze bi di origine nervosa. una più coinvolgente intimità.
rit. 73 68 58 56 50 47 45 42 41 38
dai giochi e il 20 sulla ruota di Bari
Palermo Num. 6 36 11 45 75 49 32 52 50 42
con 90 assenze.
rit.
Num.
69
32
60
38
51
16 40
49 47
19
46
76
44
5
43
79
43
34
41
54
Vergine 23 Agosto-22 Settembre Pesci 20 Febbraio-20 Marzo
Roma rit. 51 47 44 44 37 35 34 34 33 31
Num. 16 65 14 6 50 55 44 70 87 9 Num. rit. Dimmi, con chi vai? - Siete arrivati esausti a
Torino questo martedì, dopo il
rit. 81 78 62 55 54 48 47 44 43 42 Lo abbiamo chiesto
Venezia Num. 56 30 13 10 47 20 36 29 54 19 Il Jackpot tocca 82 53 quasi tre anni fa, all’ini- plenilunio in Gemelli,
Terremoto vicino ad Amatrice,
Tutte
rit.
Num.
88
76
10
68
49
7
68
10
5
77
59

5
55
87
5
50
54
4
43
82
4
41
4
3
38
14
3
38
16
3
67,6 milioni di euro
Il Jackpot, dopo la
23
84
41
41
1 scossa 4.2: avvertita anche a Roma
zio di Saturno quadra-
to in Sagittario. Non avete rispo-
una meravigliosa Luna
in Cancro incide come un balsa-
rit.
estrazione di sabato 76 38 sto, forse perché voi stessi non mo miracoloso sullo spirito e sul
Nazionale Num. 58 42 68 19 16 63 52 57 46 53 fisico. Scoprirete un’altra volta di
Roma, stupra una 16enne: «Così ti
rit. 71 47 43 40 39 39 38 38 36 36 arriva a 67,6 milioni di
euro. Nella classifica dei
70
49
37
36 2 tolgo il malocchio». Arrestato
eravate sicuri di chi, come, dove
e quando, ma adesso dovete per
essere fortunati, nonostante Sa-
turno&Co, ma visto che domenica
Serie classiche: gli ambi più attesi ritardatari l‘82 con 53 29 34 forza rivedere tutte le intese di ci sarà una fase lunare contro…
ritardi ottiene il primo 36 33 Superluna, le foto dello spettacolo vecchia data. Ciò che non convin- non esagerate in nulla. Forti usci-
GENOVA
Decina 40-41
MILANO
Figura 1
FIRENZE
Cadenza 2
NAZIONALE
Cadenza 6
posto, seguito dal 23 e
dall’84 con 41 assenze.
67 31 3 nel cielo. E una buona notizia ce non sarà accettato dal nuovo te per figli e casa, ma sono spese
18 29 Saturno in Capricorno. che vi rendono felici sempre.

GIOCHI
Sudoku 9 "settori" quadrati di 3x3 caselle tale che ogni riga, ogni colonna e Kakuro La somma di ogni segmento di Un numero può essere usato una TABELLA I giochi di ieri
ciascuno. Alcune caselle ogni settore contenga tutti i linea orizzontale o verticale deve sola volta in ogni segmento SOMME UNIVOCHE
COME SI GIOCA riportano un numero, altre sono numeri da 1 a 9. senza alcuna COME SI GIOCA essere uguale alla cifra segnata orizzontale o verticale. 1+2
LE SOLUZIONI
2 cifre 3
Lo schema è una griglia di 9x9 vuote. Il gioco consiste nel ripetizione. Scrivere un numero da 1 a 9 in a sinistra o sopra il segmento 4 1+3 AIUTATEVI DEL SUDOKU
caselle, in cui sono evidenziati riempire tutte le caselle in modo ogni casella bianca. corrispondente. 16 7+9 CON LA 9 7 2 8 3 4 5 6 1
17 8+9 TABELLA 5 8 3 6 1 9 4 7 2
3 cifre 6 1+2+3
ESEMPIO ESEMPIO 7 1+2+4 1 6 4 7 5 2 9 8 3

Nell'esempio, nel terzo

8 2 Incrocio del 3 col 4: il 3 si ottiene solo 3 12 29 12
23 6+8+9 2 9 5 4 6 1 7 3 8
24 7+8+9 8 3 1 2 7 5 6 4 9
settore il numero 7 andrà per come somma di 1 e 2, il 4 solo come 9 7 4 cifre 10 1+2+3+4 7 4 6 3 9 8 2 1 5
forza in g3, poiché è già 6 5 8 4 9 somma di 1 e 3, dunque nella casella
7 41 3
11 1+2+3+5 6 5 9 1 8 7 3 2 4
29 5+7+8+9
presente nella colonna h (in h5), comune ci va l'1; poi si aggiunge il 2 per 30 6+7+8+9
4 1 7 9 2 3 8 5 6
15 14
nella riga 1 (in b1) e nella riga 2 7 3 6 completare la somma 3 e il 3 per
18
5 cifre 15 1+2+3+4+5
3 2 8 5 4 6 1 9 7

(in e2). completare la somma 4. Nella riga col 20 16 1+2+3+4+6

12 12 34 4+6+7+8+9
c'è un 3, e nelle due caselle vuote la
7 4 somma che manca è 20-3=17; 17 in due
35 5+6+7+8+9
1+2+3+4+5+6
LE SOLUZIONI
14 6 cifre 21 DEL KAKURO
cifre si ottiene solo con 8 e 9; nella 10 17 22 1+2+3+4+5+7
6 9 colonna dell'11 c'è già un 2 quindi il 9 non ci
38
39
3+5+6+7+8+9
4+5+6+7+8+9 7 2 6 5
può stare perchè il totale supererebbe 11. 14 4
7 cifre 28 1+2+3+4+5+6+7 5 1 3 3 1
9 3 8 Quindi la sequenza della riga col 20 29
41
1+2+3+4+5+6+8
2+4+5+6+7+8+9
9 6 2 7 4 1
è 3 - 8 - 9. Per completare le ultime due 16 16 4 1 9 6 2
1 7 42 3+4+5+6+7+8+9
10 11 2 5 1 9 6
2 7 5 caselle ci possono andare solo un 1 e un 5. 8 cifre 36 1+2+3+4+5+6+7+8
8 7 2 9 5 1
37 1+2+3+4+5+6+7+9
3 4 9 11 14 1 3 1 4 7
4
38 1+2+3+4+5+6+8+9
4 11 14 30 39 1+2+3+4+5+7+8+9 5 9 9 8
5 5 3 1 7 2 3
1 2 14 40 1+2+3+4+6+7+8+9
6
20 41 1+2+3+5+6+7+8+9
7
3 8 9 11 15 42 1+2+4+5+6+7+8+9
8 6 1 1 5 43 1+3+4+5+6+7+8+9
9
38
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
Cronacadi Roma
Gli uffici della Cronaca sono aperti dalle 11 alle 20, via del Tritone, 152, 00187 Roma T 06/4720224 - 06/4720228 F 06/4720446
Lo show
Circo Massimo
superstar: dopo
Roger Walters
c’è Laura Pausini
Larcan a pag. 51
Navona, la festa slitta ancora. Meloni sfida M5S
`L’8 dicembre a rischio
L’assessore: «Rendo conto
soltanto alla Raggi»
Festa della Befana a piazza Navo-
na: il piano con i preventivi pre-
sentati dai privati ammontereb-
be a «circa 170mila euro», rispet-
to ai 450mila circa previsti nel
piano presentato dal Comune.
Gli operatori non garantiscono il
via l’8 dicembre. Intanto l’asses-
sore al Commercio Meloni dice:
«Non rendo conto a M5S».
Canettieri a pag. 40
Natale blindato anche in periferia
`Il piano della Questura: massima attenzione ai quartieri degradati, a rischio illegalità
`Controlli negli aeroporti, stazioni e centri commerciali. Una nuova rete di telecamere
Varato il piano Natale sicuro
della Questura che detta le linee
di prevenzione per il periodo
che va fino al 7 gennaio. Que-
st’anno le direttive di coordina-
mento e organizzazione dei ser-
vizi di sicurezza prevedono an-
che misure speciali per le peri-
ferie. Con pattuglioni ad hoc e
interventi anti-rapina. Un capi-
tolo a parte meritano i centri
commerciali dove i dirigenti
della pubblica sicurezza pren-
deranno accordi direttamente
con i responsabili dei megasto-
re per predisporre la sorve-
glianza e acquisire le immagini
delle videocamere. Non solo.
Nella sala operativa di via di
San Vitale affluiranno anche le
riprese delle telecamere di Ro-
ma Capitale e dei siti pubblici e
privati sistemati nei pressi di
luoghi e obiettivi sensibili. Re-
sta alta l’allerta antiterrorismo:
nel mirino di Digos e nucleo in-
formativo le occupazioni illega-
li.
Mangani e Marani a pag. 41
cronaca@ilmessaggero.it
www.ilmessaggero.it
La tradizionale festa della Befana a piazza Navona
La viabilità
Caos traffico a San Giovanni
Poi la Tangenziale riapre
Traffico e ingorghi ieri da San
Giovanni alla Prenestina a
causa della chiusura di un
tratto della tangenziale dopo
che un furgone domenica ha
danneggiato il guard rail.
Soltanto dopo le 17 la
tangenziale è stata riaperta:
caos e tensione su tram e bus.
Bogliolo a pag. 44
Processo di beatificazione per Chiara Petrillo
Una buona e bella notizia!
Si lavora per aprire
il processo di beatificazione
di Chiara Corbella Petrillo
@gigidepalo
oma potrebbe avere un santo
R in più. Anzi una santa: Chiara
CorbellaPetrillo.Oggiavrebbe
avuto 33 anni. Ma il 13 giugno
del 2012 il suo cuore ha smesso di
battere per colpa di tremenda ma-
lattia che lei decise di non curare su-
bitoper farnasceresanoilfiglio che
aveva in grembo. Chiara era sposa-
ta con Enrico Petrillo. Entrambi ro-
mani, dell’Aurelio. Si conobbero a
Medjugorje e poi si sposarono. Do-
Martedì 5
Dicembre 2017
L’incontro
Fuga nella notte,
Mickey Rourke
fa ancora
strage di cuori
Rinaudo a pag. 52
Max Biaggi
Il caso. Il direttore di Ama: «I negozi stiano più attenti ai cartoni»
Immondizia non raccolta da tre giorni in via Homs, quartiere Africano (foto TOIATI)
Emergenza rifiuti, accuse ai commercianti
po pochi mesi Chiara rimase incin-
ta. Di Maria. Una notizia fantastica.
Ma purtroppo la bimba, sin dalle
prime ecografie, apparve senza en-
cefalo. Enrico e Chiara l’accolsero
comunque accompagnandola alla
nascita terrena e, dopo 30 minuti,
«alla nascita in cielo». Qualche me-
sedopo, eccoun’altra gravidanza.Il
bimbo,Davide,questa voltaèsenza
gambe. La coppia scelse ancora
una volta di portare avanti la gravi-
danza. Purtroppo, però, l’ecografia
evidenziò altre malformazioni: in-
compatibili con la vita. Ma i due gio-
vanihannovoluto accompagnareil
piccolo fino al giorno della sua ve-
nuta alla luce. Poco dopo la nascita
Il Sole Sorge 07,20 Tramonta 16,39
La Luna Sorge 18,52 Cala 08,57
Il progetto dello stadio
Tor di Valle: su trasporti e nuovi ponti
gli ultimi ostacoli prima del via libera
È in programma oggi il
vertice decisivo della
conferenza dei servizi sul
nuovo stadio a Tor di Valle:
atteso il via libera con
diverse prescrizioni e
paletti da far rispettare ai
privati. Il Ponte dei
Congressi è ancora in
Davide Desario
anche Davide è deceduto. Un altro
funerale. Ma una voglia infinita di
vita. E arriva un’altra gravidanza:
Francesco. E finalmente tutto va
per il meglio. Ma al quinto mese
una nuova croce: a Chiara viene dia-
gnosticato un carcinoma. Non han-
no avuto dubbi e hanno deciso di
portare avanti la gravidanza met-
tendo a rischio la vita della mam-
ma. Solo dopo il parto Chiara si è
sottoposta alle cure e a un interven-
to chirurgico. Ma ormai era troppo
tardi. C’è un’intera comunità che
ha chiesto di aprire il processo di
beatificazione. E il processo in pri-
maverainizierà.
davide.desario@ilmessaggero.it
12 ºC 4 ºC
L’evento
“Vacanze di Natale”
la serata dedicata
al film dei Vanzina
cult delle festività
Patriarca a pag. 52
stand-by, ma per lo stadio è
indispensabile. Fondi
privati insufficienti per
potenziare la Roma-Lido, a
rischio caos la mobilità.
Anche il piano sicurezza,
con le vie di fuga per i tifosi,
potrebbe essere rivisto.
De Cicco a pag. 43
Evangelisti a pag. 45
«Via la cellulite»
Il finto mago
e la violenza
su una 16enne
Diceva che le avrebbe «tolto il
malocchio» e, con pozioni
magiche, per lei la cellulite sa-
rebbe stata solo un lontano ri-
cordo. Così ha obbligato una
ragazza di 16 anni a subire at-
ti sessuali. Adesso però il se-
dicente mago di Fiumicino,
un 47enne romano A.D.M., è
in cella con l’accusa di violen-
za sessuale. Sara (il nome è di
fantasia) è finita nelle mani
del ciarlatano un passo per
volta, un giorno dopo l’altro.
«Parlavamo dei miei stati
d’animo e dei miei malesse-
ri». Poi, la paura. «Pensavo di
potermi fidare».
Panarella a pag. 47
in tribunale,
Fisichella
lo difende
«Conosco Max da venti anni.
Anche io come lui abitavo a
Montecarlo. Sono stato a casa
sua diverse volte». Un testimo-
ne da pole position per difen-
dersi dall’accusa di evasione
fiscale. È l’ex pilota di Formu-
la 1 Giancarlo Fisichella, un
passato anche in Ferrari, che
ieri mattina è stato ascoltato
nel processo che vede protago-
nista Max Biaggi. L’ex pilota
di moto, 4 volte campione del
mondo nella classe 250 e 2 vol-
te campione mondiale Super-
bike, è accusato di evasione fi-
scale per non aver pagato im-
poste per un ammontare di
quasi 18 milioni di euro. Ma,
ieri, di fronte al giudice Bruno
Costantini, ha potuto contare
sul supporto dell’amico.
Carta a pag. 49
40
Cronaca di Roma
Befana, scontro sui costi
«Per l’8 dicembre la festa
rischia di non iniziare»
`Prosegue il braccio di ferro tra gli operatori e il Campidoglio:
budget per la sicurezza sceso a 170mila euro. Oggi vertice finale
IL CASO
Il problema sono i tempi. Am-
messo che sul piano economico
ci sia un’intesa. Poi c’è la tecnica:
ovvero il piano sicurezza che gli
operatori di piazza Navona vo-
gliono ripresentare al Campido-
glio fa slittare l’inaugurazione
della festa della Befana a dopo
l’otto dicembre, venerdì. Il taglio
del nastro - ammesso che tutto
vada bene - non ci dovrebbe es-
sere prima dell’inizio della pros-
sima settimana. Ieri gli ambu-
lanti che hanno vinto il bando -
tra cui i Tredicine - hanno fatto il
punto in Campidoglio con diri-
genti, tecnici vari, il delegato al-
la sicurezza Marco Cardilli e poi
si è affacciato l’assessore Melo-
ni. Come annunciato da questo
giornale, c’è «un’apertura» in
Campidoglio sulla possibilità di
ridurre i costi a carico degli ope-
ratori per garantire la sicurezza
ALLA PRESENZA
DEI TREDICINE
L’APERTURA
DEL COMUNE PER
CERCARE DI SBLOCCARE
LA SITUAZIONE
nell’ambito della festa della Be-
fana a Piazza Navona.
Il piano alternativo con i preven-
tivi presentati dai privati am-
monterebbe a «circa 170mila eu-
ro», rispetto ai 450mila circa
previsti nel piano presentato dal
L’indiscreto
Assessore teste-chiave
nel processo a Virginia
Nonsolo commercioe
turismo.C’èancheun’altra
competenza,invisibileaipiù,
perAdrianoMeloni.
L’assessoremilanesehala
delega“all’inchiestasu
VirginiaRaggi”. Nel sensoche
ilmanagersarà il
testimone-chiave
dell’eventualeprocesso a
caricodellasindaca sulcaso
nomine(laProcura ne ha
chiestoilrinvio agiudizioper
falso).Meloni hacambiato
piùvolteversione sulla
nominadelfratello di
RaffaeleMarra,Renato, a
capodelTurismo,
rivendicandola.Ilgup
decideràsuRaggiil9 gennaio.
DopolaBefana, appunto.
Campidoglio, che prevedeva l’af-
fidamento dei servizi alla socie-
tà comunale Zètema. Oggi nuo-
va riunione in Comune: se dal
Campidoglio arriverà l’ok gli
operatori «accetteranno di soste-
nere i costi per la sicurezza» e
quindi la festa della Befana, sep-
pur con un ritardo sull’apertura,
si svolgerà.
LA TRATTIVA
Dall’anno prossimo gli ambulan-
ti sperano che venga modificata
la regola dei costi a carico degli
operatori. Intanto i vincitori del
bando almeno hanno una posta-
zione destinata a durare nove
anni. Ieri mattina in commissio-
ne trasparenza, convocata pro-
prio su questo argomento, non
si sono presentati i due litiganti,
ovvero l’assessore Adriano Me-
loni e il presidente della com-
missione commercio Andrea Co-
ia. Il Pd va all’attacco: «La loro
assenza - dice Marco Palumbo -
conferma le nostre critiche: re-
gna l’imbarazzo visto che è stata
favorita una nota famiglia di am-
bulanti». Oggi nuovo incontro,
dopo il via libera del Comune al
piano B sulla sicurezza, l’ultima
parola spetterà alla prefettura e
al comitato che si riunisce a Pa-
lazzo Valentini.
An. Bu.
S. Can.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le cifre
49 450.000
posteggi costo
previsti della
sicurezza
L’intervista Adriano Meloni
«Non rendo conto a M5S
ma è vero: sono un po’ stanco»
ra pensiamo all’Epifania,
«O
che tutte le feste si porta
via...».
Si porterà via anche
lei, assessore Meloni?
«Ma no, perché? Siamo all’1% di
cose da fare, ancora».
Andrea Coia, per lei «Coicine»
in quanto vicino ai Tredicine,
dice che lei è un tecnico e che
può essere sostituito.
«E’ verissimo. Peccato che io
non risponda a Coia, bensì alla
sindaca Raggi: è lei la boss».
I consiglieri M5S non la voglio-
no più, lo sa?
«Io non sono un grillino e non ri-
spondo al M5S».
È vero che lascia dopo la Befa-
na?
«Non confermo e non smenti-
sco. Anzi, no: rimango».
8 dicembre
data
ipotetica
di partenza
Prima della giunta, la sindaca
l’ha strigliata. Ultimatum?
«Ci siamo parlati, è vero. Poi sia-
mo andati in giunta e abbiamo ap-
provato due delibere importanti.
Qui si lavora!».
Lei ha detto a questo giornale
che teme un’intesa tra il M5S e i
Tredicine e in più si è inventato
il neologismo Coicine. Frasi gra-
vi. Ridirebbe tutto?
Adriano Meloni,
assessore al Commercio
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
«Confermo quelle frasi, poi certo,
sono state un po’ ingigantite. Con
Coia di tanto in tanto litighiamo.
Ma nessuno pensa che io pensi
quelle cose».
Cosa vuol dire?
«Concentriamoci sulla Befana».
La festa salterà?
«Speriamo di no».
Lei nel week-end torna a Mila-
no. È poco presente.
«Sono un po’ stanco, il fine setti-
mana lo passo in famiglia. Ma
non vuol dire niente, questo».
In tanti, dicono che sia un moti-
vo in più per lasciare.
«Io vado avanti, poi le decisioni
che prenderà la sindaca per me
andranno bene».
Lei è un fornitore della Casaleg-
gio associati. Ha chiamato Davi-
de per sfogarsi?
«No, questo è solo gossip».
Meloni è al Macro, ha appena pre-
sentato un libro. Ride a ogni rispo-
sta. Sguardo sornione, come sem-
pre. Chissà cosa pensa sul serio.
Simone Canettieri
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Cronaca di Roma
LO SCENARIO
Natale sicuro a Roma. Il piano ap-
pena varato dalla Questura sarà
in vigore fino al 7 gennaio. Sorve-
gliati speciali non saranno solo le
vie dello shopping in Centro sto-
rico, gli obiettivi sensibili come
musei, luoghi di culto religioso,
aeroporti e stazioni ferroviarie e
centri commerciali, dove la vigi-
lanza sarà rafforzata ai massimi
livelli. Questa volta nella lente di
via di San Vitale ci saranno le pe-
riferie. «Tenuto conto dello stato
di crisi economica e disagio so-
ciale che sta attraversando il Pae-
se - si legge tra le disposizioni a
firma del questore Guido Marino
- si rende necessario rafforzare i
dispositivi di controllo del terri-
torio, soprattutto nelle aree peri-
feriche della città, al fine di inter-
cettare situazioni di degrado che
potrebbero originare illegalità».
Pattuglie appiedate, “falchi”
dell’anti-rapina e check point in
uniforme anche con il supporto
della Polstrada: occorre la «mas-
sima visibilità», scrive il questo-
re, anche per aumentare la «per-
cezione della sicurezza» tra i cit-
tadini. La cronaca insegna. Mai
come in queste ultime settimane
territori ai margini della città co-
me Ostia o San Basilio si sono
sentiti abbandonati, lasciati in
mano alle bande che si contendo-
no i traffici dello spaccio, delle
estorsioni e il racket delle case
popolari. Bisogna lanciare segna-
li forti. Anche sotto Natale. Non
basta. «In relazione, altresì, al de-
MONITORAGGIO PER
GLI ELEMENTI LEGATI
AL RADICALISMO
RELIGIOSO, VIGILANZA
SU IMMOBILI OCCUPATI
ABUSIVAMENTE
Atac, viabilità per le feste:
ma sarà senza gli autobus
I TRASPORTI
Linee rafforzate per raggiunge-
re il centro storico e le strade
commerciali nei giorni “caldi”
del periodo pre-natalizio e la
consueta linea dedicata allo
shopping, per collegare le stazio-
ni della metro A ai principali
luoghi delle compere della zona
centrale della città - via del Cor-
so, Tridente, piazza Venezia, lar-
go Argentina - e del rione Prati.
Ma il consueto piano del traspor-
to pubblico per il mese di dicem-
bre, abitualmente in vigore
Sicurezza, il piano di Natale
«Allerta massima in periferia»
`Ecco le misure speciali della Questura: `Presìdi nelle vie dello shopping in Centro
sorvegliati i musei, aeroporti e stazioni ma anche nei quartieri «a rischio degrado»
I punti chiave
Periferie
Il degrado sotto le feste
potrebbe favorire illegalità
Occupazioni
Al setaccio anche i palazzi
occupati abusivamente
Abusivismo
Controlli nelle vie del centro
sui venditori ambulanti
dell’8 al 24, quest’anno potrebbe
scontrarsi con un problema di
non poco conto: le condizioni
sempre peggiori del parco vettu-
re dell’Atac, che già abitualmen-
te rende impossibile fornire a
pieno regime il servizio previsto
DALL’8 AL 24 DICEMBRE
LINEE RINFORZATE
VERSO IL TRIDENTE
INFLUISCONO PERÒ
LE PESSIME CONDIZIONI
DEL PARCO MEZZI
Il presidio di polizia e carabinieri davanti alla piazza di San Pietro
teriorato scenario internaziona-
le e ai recenti attentati riconduci-
bili al terrorismo islamico - si leg-
ge ancora nel piano - non si esclu-
de che, pur in assenza di segnali
specifici, le circostanze possano
offrire l’occasione per l’attuazio-
ne di progettualità criminose».
L’INTELLIGENCE
E allora ecco sensibilizzate tutte
le attività info-investigative e di
intelligence, con un maggiore
«monitoraggio degli elementi le-
gati al radicalismo religioso», in-
dal contratto con il Campido-
glio.
LA SITUAZIONE
L’azienda di via Prenestina può
contare ufficialmente su una
flotta di 2.085 autobus, ma me-
diamente quasi la metà è fuori
uso, per obsolescenza o per gua-
sti tecnici. Gli standard attuali di
servizio rendono necessario che
ci siano 1.350 mezzi in servizio.
Ma dai depositi, mediamente, ne
escono appena 1.200. Difficile, in
questa situazione, reperire i
20-25 bus che, secondo le stime
dei tecnici, servirebbero a garan-
tensificando «la vigilanza sugli
immobili occupati abusivamen-
te al fine di individuare l’emerge-
re, nel periodo festivo, di proble-
matiche in tali contesti sociali».
Il timore della Questura è che in
determinati «contesti» possano
annidarsi cellule dormienti del
terrorismo globale o semplice-
mente servire da appoggio logi-
stico a “lupi solitari” in transito.
Con la stessa finalità verranno
«intensificate le verifiche ad al-
berghi, esercizi ricettivi, affittaca-
mere e bed&breakfast». Mentre
Un bus dell’Atac fuori servizio (foto ANSA)
VERTICE RAGGI-DELRIO
PER GLI INVESTIMENTI
SUI TRENI DELLA
METRO A E B: PREVISTA
MANUTENZIONE
STRAORDINARIA
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
sottotraccia i nuclei informativi
di polizia e carabinieri monitore-
ranno «i siti d’area in cui possa
manifestarsi qualsiasi minac-
cia». Massima allerta nei luoghi
dove si svolgeranno eventi e mer-
catini natalizi. Con la collabora-
zione di Polizia locale e Guardia
di Finanza si spingerà al massi-
mo sull’acceleratore delle
«straordinarie operazioni per
contrastare l’abusivismo com-
merciale». Il diktat è: tolleranza
zero in via del Corso, via dei Con-
dotti e nel reticolo di vie tra piaz-
tire il piano natalizio. A meno di
non sguarnire ulteriormente le
linee periferiche. «Vorremmo
capire da dove intendono recu-
perare gli autobus - commenta
Ilaria Piccolo (Pd), vice presiden-
te della commissione capitolina
mobilità - e che fine hanno fatto i
20 milioni stanziati dalla Regio-
ne per l’acquisto di nuovi mez-
41
za di Spagna al Campo Marzio. Ai
berretti verdi, in particolare,
spetterà il compito di stanare i
luoghi di produzione e prove-
nienza delle merci contraffatte.
TELECAMERE
Un capitolo a parte è dedicato al-
lo shopping nei grandi centri
commerciali di Porta di Roma,
Euroma 2, Roma Est, Parco Leo-
nardo, Da Vinci, La Romanina,
Tor Vergata, Cinecittà e gli outlet
di Valmontone e Castel Romano,
dove ogni giorno, da ieri, sono
stati predisposti pattugliamenti
mirati alterni di polizia e carabi-
nieri. Così nelle aree commercia-
li di Roma Termini, Tiburtina e
Ostiense. Al fine, poi, di «consen-
tire il costante monitoraggio dei
siti sensibili e delle aree di inte-
resse - sollecita l’Ufficio di Gabi-
netto della Questura - il dirigente
dell’Ufficio di prevenzione prov-
vederà all’acquisizione, presso la
Sala operativa, delle immagini
delle telecamere di videosorve-
glianza a disposizione del Comu-
ne di Roma e degli altri soggetti
pubblici o privati», garantendo
«la perfetta funzionalità dei siste-
mi». Vale a dire che verrà avviata
quella integrazione tra più livelli
di videosorveglianza già caldeg-
giata in sede di comitato provin-
ciale per l’ordine pubblico e la si-
curezza. Prima prova generale
del piano nell’imminente ponte
dell’8 dicembre, il clou il 5 e il 6
gennaio con i saldi e la festa della
Befana.
Cristiana Mangani
Alessia Marani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
NEI CENTRI COMMERCIALI
E IN AREE COME TERMINI
E OSTIENSE È ATTIVA
LA VIDEOSORVEGLIANZA
INTEGRATA TRA PRIVATI
E SALA OPERATIVA
zi»
L’INCONTRO
Su questi temi ieri la sindaca Vir-
ginia Raggi ha incontrato il mi-
nistro delle Infrastrutture Gra-
ziano Delrio: il Governo, secon-
do quanto si legge in una nota, è
disponibile a mettere in campo
«importanti investimenti per fa-
re fronte, per la Metro A e la Me-
tro B, al rinnovo dei treni e a in-
terventi urgenti di manutenzio-
ne straordinaria per garantire la
sicurezza dell’esercizio, la rego-
larità e l’affidabilità». Per usu-
fruire dei fondi statali per il rin-
novo del parco autobus, invece,
il Comune dovrà presentare un
progetto dettagliato per l’intro-
duzione su specifiche linee di
mezzi innovativi ad alimentazio-
ne alternativa e delle relative
strutture di supporto».
Fabio Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
42
Cronaca di Roma
Bilancio, il buco nero
delle spese: nuovi debiti
per oltre 500 milioni
`Dalla manutenzione della città ad Ama e Atac: nell’ultimo
anno il rosso del Campidoglio è salito a quota 3,5 miliardi
I CONTI
In Campidoglio c’è un debito che
continua ad aumentare, anno do-
po anno, e nell’ultimo bilancio è
cresciuto di altri 500 milioni di
euro. Non si tratta ovviamente di
quello storico, antecedente al
2008, ossia di quei 12 miliardi e
passa affidati dal Governo, allo-
ra guidato da Silvio Berlusconi,
alla gestione commissariale, una
sorta di bad company capitolina
attualmente affidata a Silvia
Scozzese. I residui passivi di Pa-
lazzo Senatorio, recentemente
ratificati dalla giunta nel docu-
mento unico di programmazio-
ne (Dup) 2018-2020, sono invece
debito tutto nuovo, accumulato
dal 2009 in poi. E oggi questa vo-
ce ha superato i tre miliardi e
mezzo, con una tendenza in co-
stante crescita attraverso le ulti-
me tre amministrazioni comuna-
li.
I CAPITOLI
La parte più consistente di que-
sta massa debitoria (oltre 2,7 mi-
liardi) compare al capitolo delle
spese correnti: qui si tratta di
reale passivo, con una serie di vo-
ci di spesa che devono essere an-
cora onorate. Ma ci sono anche
debiti nei confronti delle munici-
palizzate, Atac e Ama in prima fi-
la, che però rientrano in compli-
cate partite di giro tra il Campi-
doglio e le sue aziende. L’azienda
dei rifiuti, per esempio, vanta
crediti verso il Campidoglio per
258 milioni ed è debitrice per al-
meno 284 milioni (488 milioni
secondo il bilancio 2017 di Palaz-
zo Senatorio). L’Atac, invece, de-
ve avere dal Comune 267 milioni
e deve al Campidoglio 477 milio-
ni.
LE AZIENDE
«Per i residui passivi di parte cor-
rente è necessario considerare
l’effetto distorsivo causato dalle
tardive regolarizzazioni dei cor-
rispettivi del contratto di servi-
zio Ama per la gestione dei rifiu-
ti - spiegano i tecnici capitolini
nel documento unico di pro-
grammazione - con gli incassi
della tariffa gestita direttamente
dalla società». Insomma, una
parte del debito è dovuto alla ne-
cessità, per il Campidoglio, di
SUL FRONTE DEGLI
INVESTIMENTI PESANO
SOPRATTUTTO
I PASSIVI PRECEDENTI
AL 2015: IL TASSO DI
SMALTIMENTO È DEL 30%
compensare l’evasione della Ta-
ri e finanziare il servizio
dell’Ama.
GLI INVESTIMENTI
Discorso diverso, invece, per le
spese in conto capitale, utilizza-
te per gli investimenti: dalle ope-
re pubbliche alla manutenzione
straordinaria della città. Qui il
passivo è composto in massima
parte da mutui, accesi nell’ambi-
to della normale capacità d’inde-
bitamento degli enti locali per il
finanziamento di questo tipo di
spese. Ma a pesare sul totale dei
residui passivi del Campidoglio
sono soprattutto i debiti più vec-
chi, accumulati tra il 2009 e il
2015, che l’amministrazione rie-
sce a onorare lentamente e con
grosse difficoltà: «Il tasso di
smaltimento dei residui passivi
2015 e retro - si legge nel Dup - è
pari complessivamente al 30,14
per cento, di cui il 31,2 per cento
concerne la parte corrente e il
24,2 la parte capitale». Nell’ulti-
mo anno preso in considerazio-
ne, in realtà, i nuovi debiti am-
montano a 1.544 milioni. Ma, nel
frattempo, l’amministrazione ha
pagato residui passivi del passa-
to per circa un miliardo, con un
incremento del debito accumula-
to di circa 500 milioni, che porta
il totale a 3.532 milioni di euro.
Fabio Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’allarme lanciato da Alfonsina Russo
«Suk al Colosseo, il Comune intervenga»
Primo affondo della neo super-manager
LA POLEMICA
Il decoro “perduto” è la priorità
del nuovo direttore del Parco ar-
cheologico del Colosseo. I temi
caldi dell’ambulantato, del com-
mercio abusivo, del degrado, so-
no per Alfonsina Russo priorità
quasi emergenziali. E lo dice sen-
za mezzi termini: «Piazza del Co-
losseo è un suq e anche su quello
bisognerà lavorare innanzitutto
per raggiungere l’obiettivo della
legalità e poi per dare anche
l’idea a chi arriva che l’Italia è un
Paese civile». Il decoro della piaz-
za è stata da subito una questione
urgente per la Russo, fin dalle pri-
me interviste rilasciate a poche
ore dalla nomina alla direzione
dell’area archeologica più impor-
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
tante del mondo. E ieri, alla sua
prima uscita pubblica per presen-
tare la guida “In Cammino sulla
via Appia nel Lazio. Al passo con
la storia tra Roma e il Garigliano”
è tornata a parlarne. «Per questo
motivo - dice la Russo - bisogna
istituire un tavolo tecnico con
Prefettura, Questura e Comune. È
chiaro che non sono io a dover in-
tervenire, ma è il Comune che
con delle ordinanze deve sgombe-
rare l’area e a ripristinare la lega-
lità intorno al Colosseo».
L’INTERVENTO
La Russo spiega poi di non aver
ancora avuto contatti con il Cam-
pidoglio, visto che è stata nomina-
ta venerdì scorso. «Rispetto a pri-
ma - aggiunge - non cambia nulla
di sostanziale, se non il fatto che
l’area centrale viene estrapolata
per darle più forza. Il Comune
aveva fatto ricorso, ma l’obiettivo
della riforma era di dare più forza
all’area archeologica centrale e al
Colosseo. È chiaro che un conto è
un soprintendente che si deve oc-
cupare di tutela e di valorizzazio-
ne e di tutte le problematiche del
Comune, un conto invece è un di-
rettore che si concentrerà solo
sulle criticità dell’area centrale».
La Russo ricorda il progetto chia-
ve del Consorzio dei Fori: «Già il
ministro Franceschini - dice - nel
2015 aveva sottoscritto un proto-
collo d’intesa con l’allora sindaco
di Roma, Ignazio Marino, pro-
prio per questo grande progetto,
che poi si è fermato. Sarebbe op-
portuno riprenderlo, ma si vedrà
come fare nelle modalità».
L. Lar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 43
Martedì 5 Dicembre 2017
Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

Tor di Valle, sui trasporti

IL VERTICE
«Ci giocherà Totti, nel 2017», as-
sicurava l’ex sindaco Ignazio
Marino a dicembre del 2014.
Tre anni dopo non è sicuro di
calcare il prato di Tor di Valle
neanche l’ex “capitan futuro”,
Daniele De Rossi. Col progetto
stravolto, le cubature dell’«Eco-
mostro» dimezzate ma comun-
que sovrabbondanti tanto da
violare i limiti del Piano regola-
tore, con un notevole sconto ai
privati sulle opere pubbliche
(in buona parte le pagherà lo
Stato...) questo controverso pro-
getto arriva oggi al vertice deci-
sivo. La conferenza dei servizi
che si riunirà in Regione, per la
seconda volta in due giorni, do-
vrebbe accendere il semaforo
verde per l’operazione calcisti-
co-immobiliare legata al nuovo
stadio della Roma e al gigante-
sco «Ecomsotro» di alberghi, uf-
fici e negozi che ci nascerebbe
accanto. Generando profitti da
centinaia di milioni per i priva-
ti.
Ma la strada, per i proponen-
ti, non è comunque spianata,
perché i tecnici dei vari enti
pubblici coinvolti hanno in
mente una sfilza di prescrizioni
e paletti da far rispettare. Non si
tratta di cavilli e vincoli archi-
tettonici - quelli sono stati spaz-
zati via anche ieri dalla prima
riunione della conferenza, che
ultimi dubbi prima del sì
gli spettatori arrivi allo stadio
con i mezzi pubblici. Serviran-
no i fondi della Regione (180 mi-
lioni) che però vanno spalmati
su tutta la tratta, non solo nelle
fermate intorno a Tor di Valle.
E non è detto che bastino.
`Oggi la conferenza dei servizi sullo stadio `Tre le questioni aperte: i tempi per il ponte C’è poi il nodo dei ponti. I tec-
nici della conferenza, nel pare-
Atteso l’ok ma con tante raccomandazioni dei Congressi, quello di Traiano e la Roma-Lido re, scriveranno che è fondamen-
tale per la viabilità della zona
quello “dei Congressi”, anche
questo pagato con soldi pubbli-
ha confermato l’improcedibili- L’area ci (del Cipe), che però ha iter e
tà del “diritto d’autore” sull’ex nella zona tempi completamente slegati
ippodromo, richiesto dagli ere- dell’ex dal progetto Tor di Valle. Non è
di di uno dei progettisti, Lafuen- ippodromo affatto certo che le due opere
te. E lo stesso vale per il vincolo di Tor vengano realizzate assieme, co-
paesaggistico sulle tribune, an- di Valle me invece dovrebbero chiedere
che quello dovrebbe essere defi- destinata gli esperti nel parere. Anche l’al-
nitivamente archiviato. alla tro ponte, quello di Traiano,
realizzazione che all’inizio avrebbero dovuto
LE OPERE PUBBLICHE del nuovo pagare i privati per intero, alla
Sul tavolo restano nodi molto impianto: fine verrà costruito con i soldi
più complicati da sciogliere e oggi la pubblici, in questo caso
che non riguardano da vicino conferenza dell’Anas, come ha confermato
solo lo stadio, ma tutta la viabili- dei servizi ieri il ministro dei Trasporti,
tà di questo quadrante di Roma, decisiva Graziano Delrio. Sarà un pro-
che va dalla Magliana al Torri- sul progetto getto pubblico quindi - anche se
no, passando per l’Eur. La vera per l’assessore all’Urbanistica
spina è quella dei trasporti. Il del Comune è un’opera utile so-
prolungamento della metro B, lo ai privati - con tempi diversi
presente nella prima versione Il capitano della Roma rispetto ai cantieri dello stadio e
del progetto, è stato depennato del mega-centro commerciale.
già a febbraio, ora negli elabora- Eppure questo ponte è fonda-
ti rimane solo il “potenziamen-
to” della malconcia Roma-Lido,
De Rossi: «Per me non è questa la priorità» mentale per garantire le vie di
fuga agli spettatori. Se non ver-
la peggiore ferrovia d’Italia se- Il nuovo stadio a Tor di Valle? nostra priorità - ha detto il sembra un po’ difficile anche rà costruito per tempo, andrà
condo la classifica di Pendola- «Non è la nostra priorità», centrocampista -. Il futuro se onestamente sia cambiato tutto il piano della si-
ria. I privati mettono sul piatto dice il capitano Daniele De immediato lo costruiamo mentalmente che curezza.
appena 45 milioni di euro, ma Rossi a poche ore domani sera (stasera, fisicamente sto bene. Lorenzo De Cicco
secondo i francesi di Ratp, che dall’impegno di Champions ndr, col Qarabag), © RIPRODUZIONE RISERVATA
Poi però servono
gestiscono il metrò parigino, di League previsto stasera mentre per fare uno
milioni per la Roma-Lido ne contro il club azero del stadio ci vogliono tante altre qualità

IL MINISTRO DELRIO servirebbero almeno 400, dieci

volte tanto, per arrivare a una
Qarabag. Con la testa al match
dell’Olimpico, il capitano
3-4 anni».
De Rossi ha fatto
per continuare a
giocare a 38 anni, e UFFICIALIZZATO IERI
CONFERMA: CON I frequenza decente, cioè un tre- giallorosso ieri ha fatto capire qualche calcolo e ha io non so se le LO STOP AI VINCOLI
FONDI PUBBLICI no ogni 5 minuti. Solo con l’in-
vestimento dei proponenti, è
che il progetto Tor di Valle
oggi non è in cima ai suoi
confidato ai cronisti
di essere tutt’altro
avrò», conclude il SULL’EX IPPODROMO
STANZIATI PER L’ANAS impossibile che sia rispettato pensieri. «Fermo restando che certo di giocare nel
centrocampista
della Roma.
DI LAFUENTE
VERRÀ FINANZIATO quanto scritto dal Campidoglio
nella delibera sulla pubblica uti-
che lo stadio di proprietà è
una cosa molto importante
nuovo impianto, ammesso
che venga costruito davvero: C.R. IL NODO DEI
IL PONTE DI TRAIANO lità, cioè che almeno la metà de- per la Roma, non è però oggi la «Nel 2021 poi avrei 38 anni, mi © RIPRODUZIONE RISERVATA
COLLEGAMENTI

«Apertura in simultanea» Accessi da adeguare Caos mobilità

Collegamento con l’Eur in stand-by Vie di fuga, progetto da rivedere Il 50% degli spettatori dovrebbe
ma per l’impianto è indispensabile Sicurezza dei tifosi a rischio arrivare con i mezzi pubblici
Bocciato a inizio anno dal Consiglio superiore dei
lavori pubblici, il progetto del Ponte dei Congres-
si è ancora impantanato in un iter dall’esito incer-
to. Gli elaborati sono stati riscritti e si attende di
nuovo il vaglio della conferenza dei servizi e del
massimo organo tecnico dello Stato. Una proce-
dura complessa e totalmente slegata dalla vicen-
da Tor di Valle, che però dovrebbe magicamente
concludersi insieme all’operazione legata al nuo-
vo stadio. Altrimenti tutta la viabilità di questo
quadrante di Roma - che va dall’Eur al Torrino,
alla Magliana - andrebbe in tilt, come hanno scrit-
to anche gli esperti del Ministero dei Trasporti,
quando hanno giudicato fondamentale il ponte
dei Congressi per la circolazione dei mezzi privati
nel caso in cui il progetto Tor di Valle andasse in
L’area di porto.
Tor di Valle © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il governo, per bocca dei ministri Lotti e Delrio,
ha dichiarato che lo Stato si accollerà i costi di co-
struzione del Ponte di Traiano, il collegamento
sul Tevere che originariamente avrebbe dovuto
essere pagato interamente dai privati, anche per-
ché come ha ricordato l’assessore all’Urbanistica
di Roma, Luca Montuori, è un’infrastruttura che
sarebbe utile solo ai privati. Invece verrà finanzia-
to con le risorse pubbliche destinate all’Anas,
l’Ente nazionale per le strade. Va capito però se i
cantieri pubblici terranno il passo dei cantieri
privati legati allo stadio e al gigantesco «Ecomo-
stro» di uffici e negozi. Quel ponte, oltre alla via-
bilità, è fondamentale per assicurare all’impianto
e al centro direzionale e commerciale le vie di fu-
ga in caso di pericoli. Senza il collegamento di
Traiano, i criteri generali di sicurezza vanno com-
Traffico pletamente rivisti.
congestionato © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Campidoglio era stato chiaro: per accendere il
semaforo verde all’operazione Tor di Valle, è ne-
cessario che il 50% dei tifosi raggiunga lo stadio
con i mezzi pubblici. Impossibile che questa pre-
visione venga rispettata con i pochi fondi per i
trasporti messi sul piatto dai privati: appena 45
milioni per la malandata Roma-Lido, la peggiore
ferrovia d’Italia secondo il ranking di Pendolaria.
Secondo i francesi di Ratp, che gestiscono la me-
tropolitana di Parigi, per arrivare a un treno ogni
5 minuti sulla Roma-Lido sarebbe necessario un
investimento da 400 milioni. L’800% in più ri-
spetto a quanto sborserebbero i privati. La Regio-
ne dal canto suo ha stanziato 180 milioni, ma ver-
rebbero spalmati sull’intera tratta, non solo nelle
fermate intorno a Tor di Valle. Anche i tempi di
realizzazione dell’intervento pubblico sono tutti
Una fermata da valutare.
della Roma-Lido © RIPRODUZIONE RISERVATA

Tramortita dai figli

Radiotelevisione Italiana Spa
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al disciplinare di gara
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aggiudicata ai sensi dell’art. 95 comma 4 lettera b) CONSORZIO AUTOSTRADE
del predetto decreto n. 50/2016 e s.m.i.
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telematica, dovranno attenersi alle indicazioni
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all’Ufficio Pubblicazione della U.E. il 20.11.2017 e fornitura di carte carburanti per autotrazione,
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica lubrificanti, prodotti e servizi aggiuntivi. Fabbisogno
Italiana – Serie Speciale n. 140 del 04.12.2017. Il annuo complessivo (benzina, gasolio, GPL) fino a
termine per la presentazione dell’offerta è stato fissato 1.625.000 Litri +/- 20%, sul territorio nazionale.
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IL DIRETTORE GENERALE 2.600.000,00 al lordo delle accise e dell’IVA. Durata:
(Dr.ssa Flori Degrassi) 2 anni. Termine e modalità richieste chiarimenti: ore
16:00 del 10/01/2018 a mezzo fax 06.64760424 e/o
email consorziocaie@arubapec.it. Termine e modalità
invio offerte: ore 16:00 del 12/01/2018 in busta chiusa
al CAIE c/o EBC SRL, Lungotevere Prati 17, 00193
Roma. Apertura offerte in seduta pubblica: ore 10:00 del
12/02/2018 c/o sede legale del CAIE in via A. Bergamini
50, Roma. RUP: Ing. Pier Francesco Del Conte. Data
di invio alla GUCE: 29/11/2017. Pubblicazione sulla
GURI: n. 139 del 01/12/2017. Documentazione di gara
disponibile sul sito: www.consorziocaie.it.
Roma, lì 05/12/2017
44
Martedì 5 Dicembre 2017
Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

A sinistra il traffico

San Giovanni, caos traffico per raggiungere piazzale

Labicano. Sotto il tratto da
viale Castrense dopo la
riapertura (foto DALLA MURA/TOIATI)

tra ingorghi e proteste

Poi la Tangenziale riapre
`La circolazione è rimasta bloccata per tutta la giornata
Lavori per mettere in sicurezza un guard rail danneggiato
I DISAGI
Mezza città nel caos ieri per la
chiusura di un tratto di Tangen-
ziale Est a causa di un incidente
avvenuto domenica: un furgone
ha sbandato e si è ribaltato dan-
neggiando il guard rail tra viale
Castrense e la rampa della Pre-
nestina. La chiusura degli acces-
si di viale Castrense, via Acirea-
le e largo De’ Lapi in direzione
Salaria iniziata domenica matti-
na è proseguita fino alle 17.30
circa e il traffico da San Giovan-
ni fino alla Prenestina ne ha ri-
sentito pesantemente: migliaia
di romani sono rimasti imbotti-
gliati in maxi ingorghi.
LE VERIFICHE
I tecnici del Simu dopo un so-
pralluogo ieri mattina hanno
messo in sicurezza il guard rail
ed effettuato test sulla staticità e
sulla resistenza della barriera di
IL TRATTO CHIUSO
DOMENICA MATTINA
PER UN INCIDENTE
È STATO
RIPRISTINATO
SOLTANTO DOPO LE 17
protezione. Alle 17 si sono con-
clusi i lavori di riprisitino e di
messa in sicurezza e dopo
mezz’ora circa è ripresa la viabi-
lità sul tratto interdetto, ma il
traffico è rimasto sostenuto fino
a tarda sera.
Un disastro annunciato, insom-
ma, considerando l’importanza
della Tangenziale. Domenica è
stato effettuato soltanto un pri-
mo sopralluogo dei tecnici e si è
atteso lunedì mattina per svol-
gere verifiche e interventi riso-
lutivi al fine di rendere sicuro il
guard rail. E ieri mattina è esplo-
so il caos.
ESASPERAZIONE
Molte le strade rimaste ostaggio
del traffico per ore: da via dello
Scalo di San Lorenzo, via
L’Aquila e via Prenestina a via
La Spezia, via Aosta, via Monza,
nel quartiere Appio-Latino. I vi-
gili, che sotto la guida del viceco-
mandante Antonio Di Maggio
hanno presidiato l’area, dopo
largo Preneste hanno addirittu-
ra consentito agli automobilisti
di percorrere la corsia riservata
ai tram. «Due ore per percorre-
re due chilometri, il Comune
non poteva riparare il danno al
guard rail domenica? È assur-
do» lo sfogo ieri di una impiega-
ta bloccata su via La Spezia. La
chiusura ha provocato ingorghi
anche a Porta Maggiore tanto
che le corse della linea Termi-
ni-Centocelle sono state limita-
te a Ponte Casilino. Hanno subi-
to forti ritardi anche le linee
tram 3, 5, 14 e 19 e una ventina di
linee bus dell’Atac. Esasperati i
viaggiatori costretti a scendere
a Porta Maggiore e tensione tra
un ragazzo e un’autista. I rallen-
tamenti hanno provocato disagi
fino alla Cristoforo Colombo e
incolonnamenti su via Casilina
in direzione di piazzale Labica-
no. Verso le 12 inoltre un pedone
è stato investito da un tram su
via Prenestina. E mentre la via-
A sinistra,
gli operai
a lavoro
per mettere
in sicurezza
il guard rail.
A destra,
l’ingorgo
su via dello
Scalo di San
Lorenzo, una
delle strade
che ha più
risentito della
chiusura
parziale della
tangenziale
bilità nel quadrante Est si bloc- possibile, di esporsi prolungata- ceto. Insomma, una giornata ne-
cava, sul sito del Campidoglio mente agli inquinanti» c’era rissima per la viabilità quella di
venivano pubblicati i «compor- scritto, mentre migliaia di roma- ieri, mentre la Tangenziale mo-
tamenti da adottare» visto che ni respiravano lo smog nel traf- stra sempre di più il suo lato “de-
la «qualità dell’aria nei prossimi fico. Tra i comportamenti sug- bole”. A febbraio un’auto volò
giorni è a rischio». «Evitare, se geriti anche «preferire il tra- nel deposito Atac di via di Porto-
sporto pubblico». Ma non è an- naccio: si è schiantata sul guard
data bene neanche a chi ha scel-
rail che non ha retto al colpo.
BLOCCO to la metropolitana: la linea B,
anche ieri, ha subito forti rallen-
A ottobre pezzi di intonaco so-
A PORTA MAGGIORE tamenti a «causa del numero ri- no precipitati su via dello Scalo
di San Lorenzo. E domenica
CORSE SALTATE dotto di treni circolanti» ha co-
municato l’Atac. Guai poi per i quell’incidente e quel danno al
E INTERROTTE: pendolari della Pontina a causa guard rail che sono stati in gra-
RABBIA E TENSIONE di due incidenti che nel pome-
riggio hanno creato file di oltre
do di paralizzare mezza città.
Laura Bogliolo
SUI MEZZI PUBBLICI 4 chilometri all’altezza di Spina- © RIPRODUZIONE RISERVATA

HECTOR BERLIOZ

TEATRO COSTANZI
LA dAmnation
PRIMA RAPPRESENTAZIONE

MAR 12 DICEMBRE ORE 19.00 A

de FAust
REPLICHE DIRETTORE DANIELE GATTI
GIO 14 DICEMBRE ORE 20.00 B REGIA DAMIANO MICHIELETTO
DOM 17 16.30 E
MAR 19 20.00 C
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO DELL’OPERA DI ROMA
GIO 21 20.00 F
CON LA PARTECIPAZIONE DELLA SCUOLA DI CANTO CORALE
SAB 23 18.00 D
DEL TEATRO DELL’OPERA DI ROMA
NUOVO ALLESTIMENTO
ANTEPRIMA GIOVANI
IN COPRODUZIONE CON TEATRO REGIO DI TORINO
SAB 9 DICEMBRE 18.00
E PALAU DE LES ARTS REINA SOFÍA DI VALENCIA

13 DICEMBRE

Patti Smith
Omaggio a Roma

operaroma.it SOCI FONDATORI SOCI PRIVATI AUTOMOTIVE PARTNER


Cronaca di Roma
«N
onsono ilSilvandeirifiuti,
non posso farli sparire».
Massimo Bagatti, 58 anni,
originario di Piombino
(Livorno), è il direttore operativo
dell’Ama nominato in agosto e do-
po l’addio del dg Stefano Bina si tro-
va, di fatto, a guidare sul campo
ognigiornol’azienda.
Perché in questi giorni ci sono
più rifiuti per strada?
«Abbiamo avuto due ordini di pro-
blemi: per dieci giorni gli impianti
di trattamento di Malagrotta di Co-
lari hanno ricevuto meno rifiuti, an-
che 500 tonnellate al giorno in me-
no. Il secondo: i mezzi sono vecchi,
hanno una età media di 10-12 anni,
e questo è un problema perché se
nefermanotroppi».
In passato anche il 50 per cento
erain panne.
«Va un po’ meglio, ma sono comun-
que troppi. Per questo stiamo no-
leggiando e acquistando nuovi
mezzi, perché un camion vecchio è
un doppio spreco: per quello che
spendiamoinmanutenzione eperi
giri che poi si saltano e vanno recu-
perati. Teniamo sempre conto che
per rispettare le procedure previste
dalle gare trascorre sempre un an-
no tra la decisione e l’effettivo arri-
vo dei mezzi. Per fortuna alcune
procedure erano partite prima di
me, l’obiettivo è dimezzare l’età me-
diadellaflotta».
Quanti mezzi nuovi arriveran-
no?
«I primi sono 100 piccoli e 30 gran-
di a noleggio che presto saranno
operativi. Altri 100 saranno acqui-
stati. Nel frattempo, stiamo dando
molta attenzione al tema delle ma-
nutenzioni».
Venerdìèl’8 dicembre,è festivoe
subito dopo ci sarà la domenica.
Nei festivi ravvicinati la raccolta
e lo smaltimento dei rifiuti va
sempreintilt.È preoccupato?
«Nonsottovaluto questoproblema,
c’è molta attenzione. Allo stesso
modo sono convinto che ce la fare-
CONTRO L’EMERGENZA
ABBIAMO GIÀ IMPIANTI
ALTERNATIVI NEL LAZIO
E IN ABRUZZO, MA SE
SERVISSE ANDREMO ANCHE
IN ALTRE REGIONI
Le commesse: «Siamo maltrattate»
Via la vice-store manager di Chanel
IL CASO
In piazza di Spagna, nel cuore
dello shopping, la boutique Cha-
nel alle 19.45 è già chiusa. Sono in
allestimento le vetrine ed entra-
no solo operai che spingono ma-
nichini. La security stoppa garba-
tamente ogni domanda: «E’ chiu-
so, per ogni cosa torni domani».
In mattinata ai dipendenti è stato
riferito che «la vice store mana-
ger del negozio non è più alle di-
pendenze dell’azienda». A riferir-
lo è il sindacato Usb. Il motivo?
«Maltrattamenti e vessazioni ver-
so alcuni dipendenti».
IL SINDACATO
«Quarantacinque giorni dopo la
denuncia dell’Unione Sindacale
di Base sui maltrattamenti verso
i lavoratori della boutique Cha-
nel di piazza di Spagna è arrivata
la cessazione del rapporto di la-
voro. È importante la decisione
della multinazionale di interrom-
pere il rapporto con la vice store
manager di piazza di Spagna, co-
municata a Usb dagli avvocati di
Chanel. Al termine di accerta-
menti interni, le accuse dei lavo-
L’intervista Massimo Bagatti
«Troppi cartoni in strada
è colpa dei commercianti»
` Il direttore operativo dell’Ama: «Per evitare `«I mezzi sono vecchi e rotti: così perdiamo
l’emergenza a Natale servirà più disciplina» giri e sprechiamo fondi per la manutenzione»
Cassonetti pieni e Tmb al collasso
è allarme dal Centro alla periferia
La rappresentazione plastica della difficoltà nel-
la raccolta dei rifiuti la danno le immagini di via
dei Gracchi, nel quartiere Prati: un topo morto e
sullo sfondo cassonetti stracolmi e sacchetti di
rifiuti sui marciapiedi. Ma la fotografia si replica
in diverse zone della Capitale: dalla Balduina al
Nomentano, dal Centro alla periferia l’immondi-
zia spesso resta sulle strade. Gli impianti di trat-
tamento dell’Ama sono già al limite, la raccolta
va a rilento. E con le imminenti festività la situa-
zione rischia di complicarsi ulteriormente.
Balduina, una delle zone con
più criticità: marciapiedi
invasi di immondizia
mo. Poi, lo so: se ci sono contrat-
tempi, come è successo quando Chi è il manager
Malagrotta ha frenato, abbiamo dif-
ficoltà, ma per questo stiamo strin- Massimo Bagatti, 58 anni, è
direttore operativo dell’Ama.
gendo accordi con impianti di altre
regioni, perché avendo più soluzio- Oltre che dell’attuazione degli
ni possibili dove mandare i rifiuti indirizzi operativi e del
possiamo superare gli imprevisti.
Però perché questo Natale sia il mi-
relativo sviluppo riguardo
l’operatività del Contratto di
gliore possibile serve anche la colla- Servizio adottato si occupa
borazione dei cittadini, una certa
disciplina».
anche della gestione del parco
mezzi e delle officine della
Roma è famosa al mondo per un municipalizzata
ratori alla dirigente hanno trova- non dovuti, piccole e grandi umi-
to seri riscontri». Poche, stringa- liazioni, richieste di andare in ba-
te, righe che raccontano l’altra gno negate, utilizzo del persona-
faccia del lavoro. I bocconi ama- le fuori dalle mansioni previste
ri, come riferisce il sindacato, dal contratto del commercio.
che diverse commesse e alcuni
magazzinieri sarebbero stati co- I RACCONTI
stretti a subire. Segnalazioni rac- Vicenda venuta alla luce a otto-
colte dell’Usb per rimproveri bre grazie al sindacalista Usb,
Francesco Iacovone che riferì i
racconti dei dipendenti: «“Urla e
grida si sentivano fino al piano
inferiore”, ci ha detto una delle
commesse. E poi: “Scatole che vo-
lavano per il magazzino”, “sono
stata rimproverata anche fuori
dall’orario di lavoro”. Nelle lun-
ghe e-mail c’era di tutto, anche
“osservazioni” sul peso o le ac-
conciature delle commesse:
“Guardati, sei una cicciona”, “sei
magra come un’anoressica”, “hai
il rossetto scomposto, sembri
una poco di buono”, fino al lavo-
LA DENUNCIA ro non timbrato né retribuito. La
responsabile di turno pretende-
DEL SINDACATO USB: va che i lavoratori uscissero dalla
«ALLE DIPENDENTI boutique per comprarle il pran-
zo o i regali di Natale e per anda-
OSSERVAZIONI re in bagno ci voleva un permes-
SU FORMA FISICA so speciale».
R. Em.
E ACCONCIATURE» © RIPRODUZIONE RISERVATA
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
Zig zag tra
rifiuti e topi
morti. Non
siamo in
discarica
ma in via
dei Gracchi,
a Prati, a
pochi metri
da locali e
abitazioni
Via Nibby, zona Villa
Massimo: anche una sedia
tra la spazzatura in strada
patrimonio senza eguali, ma nel-
lalistanon compareladisciplina.
«Ma no, guardi, penso che tutti do-
vremmo fare la nostra parte, ad
esempio nel non abbandonare
ovunque gli ingombranti. Noi stia-
mo tentando di migliorare la rac-
coltadella carta,cercando dicapire
come adattarci alle esigenze delle
utenze non domestiche, vale a dire
negozi, bar e ristoranti. Ma anche
da parte loro serve attenzione, per-
ché poi se si buttano i cartoni fuori
45
dagli orari stabiliti, restano per stra-
da ed è un problema per tutti. Mi
chiedoperché alloravisianoalcuni
esercenti che lasciano i cartoni si
marciapiedi,quandomagaril’Ama
ègiàpassata».
Roma ogni volta che Malagrotta
frena va in tilt. Non solo: adesso
non potrete più portare l’indiffe-
renziato in Austria perché il con-
tratto è concluso e anche la Saf di
Frosinone dal primo gennaio ri-
fiuterà la spazzatura romana. An-
diamoversol’apocalisse?
«No, ci siamo mossi per soluzioni
alternative.Èstata fattaunacallper
trovare stabilimenti fuori anche
dal Lazio e in questi giorni saranno
siglate le intese con due impianti di
Lazio e Abruzzo. Ma se servisse an-
dremoanche inaltreregioni».
Il Campidoglio dice: Roma torne-
rà a respirare quando la differen-
ziata raggiungerà percentuali
più alte, addirittura si punta al 70
per cento. Ma già per partire con
il nuovo sistema al VI e al X, quel-
lo con le etichette elettroniche e
la tariffa puntuale siete in ritar-
do.
«Entro fine febbraio avviamo il
servizio al X e al VI, nel senso che
parte la distribuzione del mate-
riale, ma per andare a pieno regi-
me serviranno almeno altri due
mesi da fine febbraio. Un solo
municipio di questi è il doppio di
Livorno. Pensi solo alla comples-
sità della distribuzione dei conte-
nitori: visto che hanno una “tar-
ga” e corrispondono a una singo-
la utenza, dobbiamo consegnar-
lo all’utente personalmente o
dargli la possibilità di venirlo a ri-
tirare. Sarà una rivoluzione, ma
stiamo studiando il territorio,
mappando le utenze, vogliamo
adattarlo ai quartieri. Ad esem-
pio, dove abitano molti stranieri
chiederemo aiuto ai mediatori
culturali. E lavoriamo in collabo-
razione con i vigili urbani».
Mauro Evangelisti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
STIAMO RINNOVANDO
IL PARCO VETTURE
SULLA DIFFERENZIATA
HI TECH C’È UN PO’
DI RITARDO, MA SARÀ
UNA RIVOLUZIONE
46
Martedì 5 Dicembre 2017
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Martedì 5 Dicembre 2017
Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

«Via il malocchio», abusi su una 16enne

`Mago di Fiumicino in manette con l’accusa di violenza sessuale: `La denuncia alla polizia l’ha presentata la madre della vittima
ha abusato di una ragazza promettendole di toglierle la cellulite La giovane: «Pensavo di potermi fidare, tanti andavano da lui»

sa dall’autorità giudiziaria del

IL CASO
Diceva che le avrebbe «tolto il
malocchio» e, con pozioni magi-
che, per lei la cellulite sarebbe
stata solo un lontano ricordo.
Così ha obbligato una ragazza di
16 anni a subire atti sessuali.
Adesso però il sedicente mago di
Fiumicino, un 47enne romano
A.D.M., è in cella con l’accusa di
violenza sessuale. Sara (il nome
è di fantasia) è finita nelle mani
del ciarlatano un passo per vol-
ta, un giorno dopo l’altro. Come
accade a tante persone. «Parla-
vamo dei miei stati d’animo e dei
miei malesseri». Poi, la paura e il
buio. «Pensavo di potermi fida-
re, in tanti andavano da lui». Lei,
come altre ragazze, si era rivolta
al «mago» per disperazione,
dando retta anche a un sedicen-
te stregone che chiede soldi per
qualche pietra spacciata per
amuleto o improbabili unguenti
magici.
L’APPUNTAMENTO
A mettergli le manette, gli agenti
della Squadra mobile e del com-
missariato di Fiumicino in ese-
cuzione di una ordinanza di cu-
stodia cautelare in carcere emes-
LA GIOVANE SOTTO CHOC
E CON GRANDE
SOFFERENZA
HA RIPERCORSO
IN AUDIZIONE PROTETTA
LA SUA VICENDA
Tribunale di Civitavecchia, che
lo ha ritenuto come l’unico prov-
vedimento idoneo a fermare la
pericolosità sociale dell’uomo,
ritenendo altamente probabile
la reiterazione dello stesso reato
nei confronti di altre donne. Già,
è anche questa la paura: capire
se ci siano state altre vittime a
cadere nella trappola del fanto-
matico mago e guaritore.
LE INDAGINI
Secondo quanto ricostruito da-
gli investigatori della polizia,
l’uomo, conosciuto da molti a
Fiumicino come «mago e fattuc-
chiere», aveva dato appunta-
mento alla minore per «toglierle
il malocchio» e curarle, con po-
zioni magiche create da lui, la
cellulite. Entrata nell’apparta-
mento l’uomo ha iniziato a farle
una serie di domande per capire
(e carpire) le fragilità della ra-
gazza. Ad un certo punto però,
nel corso dell’appuntamento la
ragazza è stata accompagnata in
bagno dal mago, dove, dopo
averle praticato un massaggio
sulle gambe con una sorta di
«pozione magica», l’ha obbliga-
ta a subire atti sessuali, con il
pretesto di doverle «togliere il
male» e quello (ha raccontato la
vittima) era l’unico modo per
riuscirci. Quando poi Sara terro-
rizzata è uscita da quell’incubo
ha raccontato ogni cosa alla
mamma. Le paure, la sofferen-
za, ogni cosa. Ed è stata proprio
la mamma a denunciare questa
brutta storia alla polizia.
Le indagini, svolte dalla Quar-
ta Sezione della Squadra Mobile
In via Fani Lavori per il quarantennale della strage
Nuova lapide in ricordo della scorta di Moro
Avrà una nuova sistemazione la lapide in ricordo delle vittime della strage di via Fani: gli
uomini della scorta di Aldo Moro furono uccisi dalle Br il 16 marzo del 1978 durante l’attacco
terroristico in cui fu rapito lo statista democristiano. I lavori termineranno entro marzo 2018.
Al Caravaggio
Allarme bomba al liceo: non avevo studiato
«C’è una bomba a scuola», ma
era il falso allarme di uno
studente che non voleva essere
interrogato. E’ accaduto al
liceo artistico Caravaggio
all’Eur. La telefonata, però,
l’aveva fatta con il suo cellulare
e sul display del telefono della
scuola è apparso il numero. Nei
guai è finito un ventenne
dell’ultimo anno, denunciato
per procurato allarme ed
interruzione di pubblico
servizio. La mattina sono
scattate le verifiche ed è partita
la bonifica. Sul posto artificieri
e le unità cinofile della Polizia,
che hanno passato al setaccio
tutto l’edificio con il Reparto
Volanti e gli agenti del
commissariato Esposizione. A
loro lo studente ha confessato:
«Avevo paura di prendere un
brutto voto». Le indagini non si
fermano. Gli investigatori sono
al lavoro per risalire agli autori
degli altri due falsi allarme
bomba arrivati al liceo
Caravaggio il 15 e il 22
novembre scorsi.
Morena Izzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Roma, specializzata in reati
sessuali, contro le donne, i mino-
ri e le fasce vulnerabili e il perso-
nale del commissariato Fiumici-
no, in piena sinergia con la Pro-
cura di Civitavecchia, che ha
coordinato le attività, conferma-
vano quanto denunciato da
mamma e figlia. La ragazza, con
grande sofferenza (viene sottoli-
neato in una nota dalla Questu-
ra) ha ripercorso in audizione
protetta l’abuso subito. Da qui
sono scattate le manette per il
fattucchiere. E il comune di Fiu-
micino si costituirà parte civile
nel processo a carico del «sedi-
cente mago» in difesa della mi-
norenne vittima di violenza.
Elena Panarella
elena.panarella@ilmessaggero.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
San Basilio
A fari spenti contromano
arrestato automobilista
Contromano e a fari spenti su
via del Casale di San Basilio e
a folle velcoità: i carabinieri
del Nucleo Radiomobile
hanno inseguito l’auto
impazzita riuscendo a
fermare l’automobilista,
evitando che mettesse in
pericolo anche altre persone
lungo la sua folle corsa. Al
volante c’era un 41enne
romano, in evidente stato di
ebbrezza alcolica. L’uomo è
stato sottoposto ad
accertamenti con
l’etilometro in dotazione ai
Carabinieri che ha certificato
la sua positività con un tasso
alcolemico tre volte più alto
del minimo consentito dal
Codice della Strada.
Intuito che i militari stavano
procedendo alla sua denuncia
a piede libero con l’accusa
guida in stato di ebrezza,
l’uomo ha reagito
violentemente nei confronti
dei militari che, con non
poche difficoltà, sono riusciti
a bloccarlo. L’arrestato si
trova ora in caserma, in
attesa di essere sottoposto al
rito direttissimo: oltre alla
denuncia per guida in stato di
ebbrezza, dovrà rispondere
all’Autorità Giudiziaria del
reato di resistenza a pubblico
ufficiale.

Mondo di Mezzo, il ricorso della Procura

«In aula i testimoni hanno avuto paura»
L’APPELLO
Dopo la sentenza che ha escluso
l’associazione mafiosa per il
Mondo di Mezzo di Massimo
Carminati e Salvatore Buzzi, la
procura passa al contrattacco e,
nell’atto d’appello notificato ieri
agli avvocati, torna a sostenere
che, per anni, la Capitale sia stata
sotto scacco di una cosca, in gra-
do di arrivare ai piani alti della
pubblica amministrazione e di
spadroneggiare anche nell’am-
biente della criminalità spiccio-
la. Una cupola, insistono i pm,
nonostante le 3.000 pagine di
motivazioni del Tribunale che
ha descritto un altro contesto, ca-
peggiata dall’ex Nar - Carminati -
e dal ras delle coop - Buzzi -, con-
dannati rispettivamente a 20 e 19
anni di reclusione per associa-
zione a delinquere semplice.
Tanto che i testimoni in aula sa-
rebbero stati intimiditi dagli im-
putati, arrivando al punto di ri-
trattare le dichiarazioni rese in
Salvatore Buzzi ripreso in un video dei carabinieri del Ros
fase d’indagine. Nell’atto, firma-
to dai procuratori aggiunti Mi-
chele Prestipino, Giuseppe Casci-
ni, Paolo Ielo e dal pm Luca Te-
scaroli, si tenta di ribaltare la
conclusione del collegio che, lo
scorso 20 luglio, aveva smembra-
to l’impostazione dell’accusa,
puntando sul fatto, incontestabi-
le, che i presunti membri dell’as-
sociazione non si conoscessero
tra loro. C’era invece, dicevano i
giudici, da un lato un gruppo de-
dito ad attività di usura ed estor-
sione, «avente come base opera-
tiva il distributore Eni di Corso
Francia» e dall’altro «le attività
criminali interessanti il settore
I PM: BUZZI E CARMINATI
HANNO USATO
LA FORZA INTIMIDATRICE
PROPRIA DELLE COSCHE
MA I GIUDICI: NON C’È
L’AGGRAVANTE MAFIOSA
della pubblica amministrazio-
ne». Questi due gruppi, scriveva-
no i giudici, «sono e rimangono
vicende separate». E per entram-
bi non era possibile «riscontrare
alcuna mafiosità». Il totale delle
condanne era stato decisamente
inferiore alle richieste: 250 anni
contro i 500 proposti dall’accu-
sa.
Il rilievo dei pm al Tribunale è di
avere «fatti propri i più diffusi
stereotipi in materia di mafia, se-
condo i quali la mafia è solo quel-
la con la coppola e la lupara,
quella che spara e uccide, ovvero
è quella che parla calabrese o si-
ciliano». Stereotipi che «non ten-
gono conto dell’evoluzione della
giurisprudenza in materia, che
invece è da tempo attenta a indi-
viduare le trasformazioni so-
cio-criminali delle mafie, sia tra-
dizionali che nuove, capaci di in-
sediarsi in territori diversi con
metodi nuovi e diversi».
IL SODALIZIO
Per i pm, il collegio ha «segmen-
tato dei fatti provati», con un ri-
sultato «scollegato dalla realtà».
Quindi la procura ci riprova e
scrive: «Il sodalizio ha costruito
la forza di intimidazione e la sua
fama criminale da un lato attra-
verso delitti connotati da violen-
za e, dall’altro, grazie al ruolo
storicamente svolto dal suo capo
nel sistema criminale romano».
Uno dei punti su cui i pm fanno
leva è che «la situazione di assog-
gettamento delle vittime è emer-
sa con evidenza nel corso del giu-
dizio». A processo, ci sono state
«quattro ritrattazioni, innanzi
agli imputati, delle dichiarazioni
rese in indagine, che rappresen-
tano il riflesso di omertà derivan-
te dall’intimidazione».
Mic. All.
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Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

Biaggi nei guai, lo difende Fisichella

` L’ex campione delle due ruote a processo per evasione chiama `I legali puntano a dimostrare che l’abitazione nel Principato
a testimoniare il pilota di Formula 1: «Max vive a Montecarlo» del motociclista non era una copertura per eludere il Fisco

li». Poi intorno alle 14 e 30 parte il

L’UDIENZA
«Conosco Max da venti anni. An-
che io come lui abitavo a Montecar-
lo. Sono stato a casa sua diverse vol-
te». Un testimone da pole position
per difendersi dall’accusa di evasio-
ne fiscale. È l’ex pilota di Formula 1
Giancarlo Fisichella, un passato an-
che in Ferrari, che ieri mattina è sta-
to ascoltato nel processo che vede
protagonista Max Biaggi. L’ex pilo-
ta di moto, quattro volte campione
del mondo nella classe 250 e due
volte campione mondiale Superbi-
ke, è accusato di evasione fiscale
pernon averpagatoimposteper un
ammontare di quasi 18 milioni di
euro, compiendo «atti fraudolenti
consistiti nel trasferimento della
propria residenza nel Principato di
Monaco e nell’affidare lo sfrutta-
mento dei suoi diritti di immagine
a società di capitale con sedi a Lon-
dra, Montecarlo e Madrid». Ma, ie-
ri, di fronte al giudice Bruno Co-
stantini, ha potuto contare sul sup-
porto dell’amico. Max chiama, in-
somma,e«Fisico» risponde.
LA TESTIMONIANZA
Si sono ritrovati a Roma, dopo
una carriera passata ad inseguire
vittorie in tutto il mondo. Uno sulle
due ruote, Biaggi, l’altro sui bolidi
di F1. Per smorzare l’attesa i due
scherzano,parlanodell’imminente
Capodanno, si mettono in posa per
ifanchelifermano. Insiemeadaltri
astanti riflettono sul loro status di
giramondo privilegiati che grazie
allegare siritrovanoa frequentarei
posti più lussuosi del pianeta: «Ha
ragione Briatore - osserva uno dei
commensali - esiste un mondo dei
ricchi e uno delle persone norma-
processo, in cui Fisico è il primo a
prendere la parola in difesa di Max.
D’altronde i legali Franco Coppi ed
Ester Molinaro è per questo che
l’hanno chiamato: «Conosco Max
da venti anni. Ci siamo frequentati
a Montecarlo dove per un periodo
ho abitato anche io e siamo diventa-
tiamici. Civedevamoperilcalcetto,
per la pizza o per guardare le parti-
te di calcio. Mai per parlare di lavo-
ro. A casa sua sono stato diverse
volte. Mentre a Roma non ci siamo
mai visti». L’obiettivo della difesa è
chiaro. Dimostrare che la residen-
za nel principato del pilota non fos-
se una copertura per eludere il fi-
I due ex piloti Max Biaggi e Giancarlo Fisichella
sco.Ancheilportieredelpalazzo in
cui Biaggi abitava a Montecarlo, un
altro dei testimoni, è certo di que-
sto: «Dal ‘96 al 2010 lo vedevo tutti i
giorni, tranne quando era fuori per
le competizioni». Mentre Andrea
Gamberini, che per Biaggi attraver-
so una società, con sede a Londra,
curava i rapporti nel 2006 con la Su-
zuki, si è soffermato sulla necessità
di ricorrere a società estere. «Un pi-
lota come Biaggi ha bisogno di un
certo staff e in Italia non ci sono
agenzie strutturate come in Inghil-
terra». O meglio: «Si possono fare.
Solochepoisipaganopiùtasse».
Marco Carta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LA DEPOSIZIONE:
«CI CONOSCIAMO
DA VENTI ANNI,
CI VEDEVAMO A CASA
SUA PER LA PIZZA
E LE PARTITE DI CALCIO»
L’ex tronista stalker dell’atleta olimpico
minacce social: «Dico a tutti che sei gay»
IL CASO
Fashion blogger e web influen-
cer, ma a volte anche intempe-
rante. L’ex corteggiatore di Uo-
mini e Donne Ivano Marino
per sei mesi non avrebbe dato
tregua a una sua ex fiamma,
un atleta olimpico, con la mi-
naccia di rivelare che fosse
gay. Denunciato si è ritrovato a
processo per stalking. E ieri a
piazzale Clodio in una udienza
blindata - a porte chiuse e con i
carabinieri a presidio - a rac-
contare i fatti è stato chiamato
dalla procura il cantante Mar-
co Carta. «È vero, voleva far cir-
colare quella voce», ha detto
Carta. Il primo a prendere la
parola è stata la vittima: «Mi
sono deciso a denunciare per-
ché non ce la facevo più. Invia-
va messaggi a me, ma anche a
conoscenti». Giusto il tempo di
dire qualche parola poi l’aula è
stata sgomberata. L’udienza,
su segnalazione del difensore
della parte offesa, l’avvocato
Tatiana Minciarelli, è stata
chiusa al pubblico. A sollecita-
re l’intervento della forza pub-
blica invece ci ha pensato il
cantante sardo, che aspettava
il suo turno fuori dall’aula.
L’imputato, invece, prenderà
la parola nella prossima udien-
za. Dovrà difendersi anche
dall’accusa di sostituzione di
persona. Per meglio persegui-
tare il suo ex Ivano Marino
avrebbe creato dei falsi profili
su Facebook, Instagram e
Twitter. Gli accertamenti sulle
molestie web erano stati dele-
gati dal pm Francesca Passani-
ti alla polizia giudiziaria della
Procura e agli esperti della Po-
stale. In particolare i messaggi-
ni WhatsApp e gli sms potreb-
bero essere l’asso dell’accusa.
«Vogliono che tutti sappiano»,
minacciava. L’atleta invece
contava sulla riservatezza.
Adelaide Pierucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’inchiesta
Corruzione, arrestato
ex assessore FI di Anzio
Terremoto giudiziario al
comune di Anzio dove il Gip
del Tribunale di Velletri ha
disposto gli arresti domiciliari
per l’ex assessore alle Politiche
ambientali Patrizio Placidi – in
carica fino al 20 ottobre scorso
- di FI, il dirigente dell’Area
Ambiente Walter Dell’Accio, il
dipendente comunale dello
stesso settore Marco Folco e il
consigliere comunale
Donatello Campa. Sono
accusati di corruzione in
concorso nell’acquisto di beni
per l’arredo urbano.
Nell’inchiesta denunciati i
titolari di due società del nord
che avevano fornito cestini e
mastelli versando una
tangente del 20 per cento. La
Finanza ha accertato che gli
indagati ottenevano tangenti
per l’acquisto di beni del
valore inferiore ai 40 mila
euro individuando attraverso
il Mercato elettronico della
Pubblica amministrazione
(MePA) le ditte dalle quali
acquistare e gli imprenditori
compiacenti pronti a pagare la
tangente. Una parte delle
somme pagate dal Comune
veniva dirottata sul conto
corrente di una cooperativa di
servizi che emetteva a favore
del fornitore una fattura per
prestazioni inesistenti.
Ivo Iannozzi
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Martedì 5 Dicembre 2017
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MESSAGGI

RELAZIONI SOCIALI

Cronaca di Roma
L’EVENTO
Chissà se Roger Waters amerà
davvero essere definito “il gladia-
tore del rock”, ma certo l’appella-
tivo per l’ex Pink Floyd è diventa-
to quasi un tormentone social
dopo le indiscrezioni che sono
circolate insistenti negli ultimi
giorni sul suo concertone
nell’arena del Circo Massimo
programmato per l’11 luglio pros-
simo, tappa romana del tour
mondiale “Us+Them”. Quello
che è sicuro è che per la star mo-
numentale, cantautore, bassista,
chitarrista, polistrumentista del-
la leggendaria band, si sta già
oliando una macchina da grande
intrattenimento. All’altezza, in
fondo, dell’area monumentale
che lo ospiterà nella prossima
Estate Romana.
IL TAVOLO TECNICO
E non sarà la sola star ad accen-
dere il Circo Massimo, lo stadio
più grande dell’antichità. Wa-
ters non farà in tempo a scende-
re dal palcoscenico che salirà la
nostra Laura Pausini per un me-
gaconcerto ad altissimo livello di
spettacolarità. Ieri mattina si è
tenuto il tavolo tecnico sull’esta-
te musicale del Circo Massimo. E
sono stati i funzionari del Parco
archeologico del Colosseo (che
ha ormai la responsabilità della
tutela di tutta l’area centrale,
compreso il Circo Massimo) a da-
re il parere favorevole allo show
IL PALCOSCENICO
MONTATO PER LA
STAR BRITANNICA
SARÀ USATO ANCHE
DALLA CANTANTE
ROMAGNOLA
Roger Waters, 340 mila euro
per affittare il Circo Massimo
` Il megaconcerto dell’ex Pink Floyd incassa `A luglio il programma raddoppia: dopo
il parere favorevole del Parco del Colosseo il musicista inglese, tocca a Laura Pausini
Roger Waters, ex bassista e chitarrista dei Pink Floyd, si esibirà a Roma l’11 luglio
griffato Rogers, con l’unica pre-
scrizione di utilizzare lo stesso
palcoscenico anche per il live di
Laura Pausini. La famosa can-
tante (e ormai anche spumeg-
giante presentatrice televisiva)
andrà in scena tra il 14 e il 16 lu-
glio al Circo Massimo, pertanto
il Parco del Colosseo ha chiesto
di mantenere la stessa struttura
scenica per entrambi gli spetta-
coli in modo da evitare eccessive
movimentazioni di mezzi pesan-
ti nell’area. Il palco avrà una
grandezza simile a quello dei
Rolling Stones: sarà modulare,
senza copertura impattante e ar-
ricchito con un grande led wall.
E i numeri conteranno un bel po’
in questa operazione costruita a
tavolino dall’assessore capitoli-
L’ARENA COINVOLTA
DAGLI EVENTI MUSICALI
SI AGGIRA INTORNO
AI 3000 METRI QUADRI
PUÒ ACCOGLIERE FINO
A 60MILA PERSONE
no alla Cultura Luca Bergamo,
fan in prima persona dello stori-
co gruppo britannico. Il modello
organizzativo, secondo rumors
da piazza Campitelli, sarà quello
di Bruce Springsteen targato
estate 2016, evento da 60mila
persone da tutta Italia uscito in-
denne da polemiche e bagarre
politiche, a differenza dei Rol-
ling Stones dell’anno precedente
che avevano invece scatenato un
valzer iperbolico di critiche ed
esposti per l’affitto esiguo richie-
sto dal Comune a Mick Jagger e
soci di appena 7.934 euro per
Martedì 5 Dicembre 2017
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Le celebrità
Lady Gaga
La star internazionale si esibì
al Circo Massimo in occasione
dell’Europride 2011
Bruce Springsteen
Il Boss ha riempito l’arena del
Circo Massimo di 60mila
persone a luglio del 2016
Rolling Stones
Strepitoso live ma seguito da
polemiche, quello di Mick
Jagger e soci nell’estate 2014
51
suonare al Circo Massimo. Basti
solo considerare che per l’alfiere
di “The Wall” la partita si gioche-
rà tutta su canoni ben precisi,
complice il nuovo regolamento
sulle tariffe d’affitto per l’occupa-
zione di suolo pubblico.
IL TESORETTO
Si parla già di circa 340mila euro
che saranno versati dagli orga-
nizzatori del megaconcerto nelle
casse comunali, un calcolo che
viene fatto anche sulla base di
una percentuale sui biglietti che
saranno venduti: infatti, metà
del tesoretto verrà versato prima
del concerto, e metà subito dopo
il live. D’altronde, l’arena-pista
delle bighe del Circo Massimo,
coinvolta dall’evento musicale,
dovrebbe aggirarsi intorno ai tre-
mila metri quadri, ricalcando
l’estensione della platea monu-
mentale di Springsteen. Tesoret-
to destinato a raddoppiare con i
canoni per Laura Pausini. Anche
se qualcuno dello staff si lascia
sfuggire: «Non si possono fare
paragoni, ogni concerto è diver-
so dall’altro, ogni concerto ha le
sue caratteristiche e non si pos-
sono replicare con lo stampino.
Soprattutto in presenza di un ar-
tista come Roger Waters». I det-
tagli saranno illustrati oggi
nell’attesa conferenza stampa
convocata al Palazzo delle Espo-
sizioni dagli assessori capitolini
Bergamo e Daniele Frongia che
guida gli uffici dei Grandi Eventi
del Comune. Con loro, tutta l’éq-
uipe tecnica, con Maximiliano
Bucci e Sergio Giuliani patron
del festival Postepay Sound Rock
in Roma (che festeggia quest’an-
no i dieci anni di live) fino a Mim-
mo D’Alessandro e Adolfo Galli
organizzatori del tour italiano di
Roger Waters nella primavera
dell’estate del 2018.
Laura Larcan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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LO STILISTA
Giorno & Notte RENATO BALESTRA
A PASSEGGIO
SOTTO LA PIOGGIA
IN UNA VIA VENETO
SENZA STELLE

Tutta Roma Martedì 5 Dicembre 2017

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Grande serata al Circolo Canottieri Roma per omaggiare

il capostipite di tutti i “cinepanettoni”: il film dei Vanzina
In alto Pier
Francesco
Favino ritira

Vacanze di Natale,
il biglietto
per la prima
dello
spettacolo
A fianco il cast:
Massimo

il cult delle feste

Ciavarro,
Luca
Scapparone e
Claudio Bigagli;
sotto
Galatea Ranzi,
In alto da Massimo
L’EVENTO sinistra Ghini, Marta
la sala Zoffoli e Paolo
Era l’anno 1983, Cortina d’Am- gremita Roca Rey
pezzo era la regina delle località di ospiti
Poi

Ghini in regia,
vacanziere invernali e nei cine-
ma italiani, e il 23 dicembre, Enrico
uscì “Vacanze di Natale”, che Vanzina
sbancando il botteghino si quali- e Masolino
D’Amico

la comicità
ficò fra i primi 10 film di mag- Arturo Marchetti, l’avvocato Co-
gior successo della stagione ci- sul palco, velli e Donatone Braghetti, im-
nematografica italiana protagonisti personati rispettivamente da
1983-1984. Festa grande, ieri al del dibattito Mario Brega, Riccardo Garrone
sul film

Circolo Canottieri Roma, per
omaggiare quello che è stato il
capostipite di tutti i “cinepanet-
toni”. «Non amo il termine cine-
panettone», ci tiene però a speci-
ficare Enrico Vanzina (che cu-
rò il soggetto e la sceneggiatura
della pellicola insieme con il fra-
tello Carlo, regista del lungome-
traggio), «preferisco definirlo
film di Natale».
«Ricordo che lo girammo a
Cortina a settembre, e non c’era
neve», continua Vanzina, guest
star dell’evento, «allora non
c’erano gli effetti speciali del ci-
nema di oggi, e per gli sfondi
bianchi innevati utilizzammo le
lenzuola dell’albergo, aiutando-
ci poi con la neve finta fatta da
schiuma e sale». Con Enrico c’è
la moglie Federica, e arriva an-
che, avvolta in una cappa nera,
Antonella Interlenghi (che in
del 1983
Sopra
a destra
Simona
Decina
e a fianco
Federica
Vanzina
e Paola
Arangio
(Foto: TOIATI/FRACASSI)
“Vacanze di Natale” interpreta-
va Serenella) in compagnia del-
la madre Antonella Lualdi. Il
presidente del Canottieri Roma
Massimo Veneziano saluta tut-
ti con un sorriso. La serata, che
si apre con un cocktail autunna-
le allestito fra zucche e melogra-
ni, è presentata dal consigliere
agli eventi Edmondo Mingione
e fa parte della rassegna “Cine-
ma Stabile Canottieri Roma –
Claudio de Vittembeschi”.
Fra i 150 presenti si riconosco-
no Masolino D’Amico, Simona
Decina, Renata Cornelli Gui-
do, la psicologa Paola Arangio,
Floriana Gentile. La proiezio-
ne del film fa rivivere gag e risa-
te del cast formato da Jerry Ca-
là, Christian De Sica, Karina
Huff, Claudio Amendola e Ste-
fania Sandrelli, senza dimenti-
care personaggi “cameo” come
e Guido Nicheli. Per concludere
in bellezza e golosità cena a cu-
ra del resident chef Egidio Lon-
go, per un selezionato gruppo di
invitati “top”, negli eleganti salo-
ni del club. Ogni portata, realiz-
zata con ingredienti genuini
portati appositamente da Corti-
na d’Ampezzo dal presidente
del Circolo, è in tema con il film:
ed è tutto un trionfo di speck,
wurstel, zuppa di cereali, gnoc-
chi tirolesi al burro e parmigia-
no, tortini di verza e patate, po-
lenta grigliata con salsa di rafa-
no e polenta verde, goulash, ra-
pe bianche e rosse. E, come nel-
la migliore tradizione natalizia,
nel dessert non possono manca-
re panettone, pandoro e torro-
ne, accompagnati da salse alla
vaniglia e al cioccolato.
Maria Serena Patriarca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
è contagiosa
LA SERATA
Tutti curiosi di vedere Massi-
mo Ghini al timone di regia
della travolgente comicità di
“Un’ora di tranquillità”, di Flo-
rian Zeller: testo mai rappre-
sentato in Italia. Non si perde
l’esperienza Amanda Sandrel-
li, scortata dai figli Rocco e
Francisco che vanno subito
nei camerini per supportare il
fratello Paolo Roca Rey, in sce-
na insieme ad un cast di grido
come Massimo Ciavarro e Ga-
latea Ranzi. L’ex moglie di
Ghini, la bionda Nancy Brilli,
in outfit verde muschio con
maniche in velo, chiacchiera
con Silvia Signorelli. Ci sono
Elena Sofia Ricci, Fausto e
Lella Bertinotti e il regista Mi-
chele La Ginestra. Scambio di
saluti tra Giorgio Borghetti,
l’autore Gianni Clementi,
Beppe Convertini e Pier Fran-
cesco Favino, avvolto in un vi-
stoso sciarpone, che controlla
il biglietto. Sandra Milo si gira
sulla sua poltroncina di sala
per salutare un fan mentre rag-
giunge la platea il cineasta in-
ternazionale Gabriele Mucci-
no, al braccio della bionda mo-
glie Angelica Russo.
Lucilla Quaglia
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Rourke fa ancora strage di cuori

L’INCONTRO
Fascino senza età per Mickey
Rourke, il sex symbol del
film-cult “9 settimane e mez-
zo”, beccato qualche giorno
fa dall’obiettivo di Rino Baril-
lari in un noto locale a Piazza
del Popolo. Notoriamente ira-
scibile e impulsivo l’attore ed
ex pugile statunitense si è
dapprima infastidito per gli
scatti ma poi, una volta placa-
ti gli animi, si è lasciato im-
mortalare perfino con gli ami-
ci che erano con lui, ovvero la
regista Liliana Cavani e l’at-
tore Paco Reconti, che tra i
numerosi ruoli ha interpreta-
to anche quello di una guar-
dia giudea nel film “La passio-
ne di Cristo” di Mel Gibson.
La raffica di flash ha inevita-
bilmente attirato l’attenzione
dei passanti al punto che, in
pochi minuti, si è sparsa la vo-
ce della presenza di Rourke
nel centro della città ed imme-
diatamente un corteo di am-
miratrici ha affollato l’ingres-
so del ristorante con l’intento
di non lasciarsi sfuggire l’oc-
casione di una foto con la star
di Hollywood. Una dimostra-
zione del fatto che l’indimen-
ticato divo, super desiderato
da migliaia di fan in tutto il
L’attore statunitense mondo, fa ancora strage di
Mickey Rourke cuori: ha catalizzato l’atten-
nel ristorante, zione di un corteo di ammira-
poi si allontana trici
con una bionda Federica Rinaudo
(Foto: RINO BARILLARI) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutta Roma Giorno & Notte
Il sogno di molti bambini è diventare
Harry Potter: fioriscono i corsi di magia
«Cosa farò
da grande?
Il mago»
LA MODA
Piccoli maghi crescono: i giovani al-
lievi delle scuole di magia del Lazio
sonochiamatiasfidarsiacolpidibac-
chette al “Trofeo Arsenio”, che dall’8
al10dicembre coinvolgeràinunvor-
tice di magia il palco del teatro Viga-
nò. Giunto alla sua 31°esima edizio-
ne, la kermesse dedicata a Vittorio
Arsenio, uno dei più famosi maghi
romani del dopoguerra, coinvolge
più di un centinaio di bambini e ado-
lescenti con la passione della magia,
che sognano di partecipare all’an-
nuale Campionato Italiano di magia
di Saint Vincent il prossimo maggio.
Il gruppo regionale Lazio del Club
Magico Italiano aprirà le porte della
suasedeinviaSantaMariadellaSpe-
ranza 40, per dare la possibilità a
bambini e ragazzi di vivere un’espe-
rienzafantasmagoricaconalcunitra
ipiùnotimaestri nazionalieinterna-
zionali, tra cui Tony Binarelli, Wal-
ter Rolfo e lo spagnolo Dani Da Or-
tiz: «Avvicinare i giovani alla magia -
IL VENERDÌ PIÙ ATTESO
Roccasecca si prepara
alla Festa del Broccoletto
che si svolge nella Piazza Longa:
13 gli stand gastronomici
spiega il presidente della sezione re-
gionale Lazio del Club Magico Italia-
noFrancoSilvi-èunmodoperallon-
tanarlidallastrada,stimolarliatrova-
reladimensionesconosciutacheèin
ognuno di noi e sviluppare il proprio
talento».Traimaestridell’arteilluso-
ria protagonisti degli incontri anche
il mitico Silvan, che incanterà il pub-
blico delTeatro Viganò il9 dicembre
conilsuoiconicoSimSalaBim,inun
one man show che ha il sapore
dell’incanto. Incanto che l’8 dicem-
bre s’infonderà nei piccoli e grandi
pazientidelPoliclinicoTorVergata,a
cuimaghiprofessionistieclown dot-
tori insegneranno qualche piccolo
trucco e illusione per realizzare una
“Magia Sospesa”. Il giorno prima, al
Teatro Ghione, “Abracadabra - La
notte dei miracoli” in cui alcuni dei
miglioriartistidelpanoramamagico
internazionale - Bustric, Scimemi,
Disguido-mostrerannocomelama-
giapossaessereunostrumentodiria-
bilitazioneefficace.
Alessandro Di Liegro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
53
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
Anche i grandi chef
al “Maritozzo day”
L’INIZIATIVA
Inun’epocaincuiglishowcooking
hanno la meglio sui pranzi dome-
nicali in trattoria, e il sushi viene
preferito alla coratella, ci voleva un
eventocheriportasse in augeil ma-
ritozzo, un classico della cucina ro-
manadatempofinito“fuorimoda”
perchétroppocaloricoe pocoincli-
ne al bon ton, visto che per man-
giarlo bisogna necessariamente
sporcarsi mani e viso. In barba alle
modeilMaritozzoday,chesiè svol-
In alto l’esibizione di un to sabato scorso, ha riscosso un
prestigiatore in strada successo innanzitutto di autentici-
attira l’attenzione dei tà. Certo, il fatto che i maritozzi sia-
bambini. A sinistra, no stati offerti gratuitamente dai
Silvan e Tony Binarelli quasi 30 locali che hanno aderito
In basso a sinistra all’iniziativa ha sicuramente aiuta-
alcuni ragazzi davanti to, ma un grande contributo l’ha
al poster dato anche la creatività, visto che
di Harry Potter questo celebre dolce è stato propo-
e a destra una lezione sto anche in versione salata. Artefi-
di magia
ci di tale ribaltone del gusto sono
stati molti locali romani tra cui il
celebre bar in zona Ostiense con
degli impasti al pomodoro e agli
spinaci ripieni di salumi e verdure,
e poi due stellati Cristina Bower-
man che ha offerto un maritozzo
con insalata di granchio e un altro
con astice, ma soprattutto Riccar-
do Di Giacinto con i suoi Mari-
tozz’Ori – fra cui quello con vitello
tonnato e puntarelle, e l’altro broc-
coli salsiccia cacio e pepe – distri-
buitianche alnuovo ristorante nel- In alto, la degustazione
laRinascentediviadelTritone. del classico maritozzo
Marco Lombardi e sopra la versione con panna
© RIPRODUZIONE RISERVATA
appena sfornata
54
Tutta Roma Agenda
MOSTRE
L’Italia
di Zaha Hadid
Architetto tra i più influenti e
visionari del nostro tempo,
Zaha Hadid ha ridefinito
l’architettura del XXI secolo e
catturato l’immaginazione di
tutto il mondo. A un anno dalla
sua improvvisa scomparsa il
MAXXI le dedica la mostra
“L’Italia di Zaha Hadid”.
L’esposizione intende
evidenziare il suo intenso e
produttivo rapporto con il
nostro Paese, presentando i
progetti e le opere realizzate
attraverso i vari strumenti di
rappresentazione, ricerca e
sperimentazione da lei messi a
punto nel corso della sua
carriera
`MAXXI Museo nazionale delle Arti
del XXI secolo, Via Guido Reni 4 A.
06 3225178,
www.fondazionemaxxi.it. Giovedì ore
11.00/22.00. Chiuso lunedì. Martedì,
mercoledì, venerdì, sabato e
domenica ore 11.00/19.00. Ingresso:
intero 12,00 euro, ridotto 8,00 euro.
Fino al 14 gennaio
Enjoy - L’arte incontra
il divertimento
Un percorso invisibile guida il
visitatore di “Enjoy. L’arte
incontra il divertimento”. In
60 opere
di Monet
In mostra circa sessanta
opere del padre
dell’Impressionismo
provenienti dal Musée
Marmottan Monet che nel
2016 ha festeggiato 80 anni.
`Complesso del Vittoriano - ala
Brasini, Via Di San Pietro In
Carcere . Venerdì e sabato ore
9.30/22.00. Domenica ore
9.30/20.30. Lunedì-giovedì ore
9.30/19.30. Ingresso: intero
15,00 euro, ridotto 13,00 euro.
Teatri
AMBRA JOVINELLI
Via Guglielmo Pepe, 43 06 83082620 - 06
83082884
Non ti pago di Eduardo De Filippo con
Carolina Rosi, Viola Forestiero, Nicola
Di Pinto, Federica Altamura, Andrea
Cioffi, Gianfelice Imparato, Massimo De
Matteo, Carmen Annibale, Paola Fulciniti,
Gianni Cannavacciuolo, Giovanni Allocca
musiche di Nicola Piovani. Regia di Luca
De Filippo.
Giovedì 7 dicembre Ore 21.00
ANFITRIONE
Via San Saba, 24 06/5750827
Storia di Borgata di Gianni Quinto con
Pietro Romano durata circa due ore.
Regia di Pietro Romano.Ore 21.00
ARGENTINA TEATRO DI ROMA
Largo Argentina, 52 06/6840001
Re Lear di William Shakespeare con
Ennio Fantastichini, Michele Di Mauro,
Roberto Rustioni, Francesco Villano,
Francesca Ciocchetti, Sara PutignanoAl-
ice Giroldini, Mariano Pirrello, Pierluigi
Corallo, Gabriele Portoghese, Andrea
Di Casa, Antonio Bannò, Zoe Zolferino
musiche di Luca Nostro. Regia di Giorgio
Barberio Corsetti.Ore 21.00
questa mostra di arte
contemporanea il ruolo
primario è dato dalla
dimensione del piacere, del
gioco, del divertimento e
dell’eccesso. Tra i grandi nomi
allineati troviamo Tinguely,
Calder, Fogliati, Erlich, Creed,
Neto, Collishaw, Ourlser, Wurm,
TeamLab, Hans op De Beeck,
De Dominicis, Gander, i
protagonisti del ‘900 storico e
del terzo millennio, accomunati
da un filo sotteso, il
divertimento, assunto
nell’accezione etimologica della
parola: portare altrove.
`Chiostro del Bramante, Arco della
Pace, 5. 06 916 508 451,
www.chiostrodelbramante.it.
Venerdì-domenica ore 10.00/21.00.
Lunedì-giovedì ore 10.00/20.00. Fino
al 25 febbraio
Oriente incontra
Occidente
La mostra presenta oltre 100
oggetti del periodo compreso
tra la dinastia Song (960 – 1279)
fino alla tarda epoca Ming (1368
– 1644). Nelle quattro sezioni
tematiche: la Via della Seta, la
Via delle Spezie e delle
Porcellane, la Via delle Religioni
e la Via delle Culture, vengono
esposti preziosi manufatti
antichi, tra porcellane, gioielli,
sete, spezie, pitture, oggetti di
uso comune in pietra intagliata,
metallo o legno
`Museo di Palazzo Venezia, Via del
Plebiscito 118. . Martedì-domenica
ore 8.30/19.30. Chiuso lunedì.
Ingresso: intero 10,00 euro, ridotto
5,00 euro. Fino al 28 gennaio
Freedom, umanità
in movimento
Il Centro di ricerca
interdisciplinare sul paesaggio
contemporaneo ha lanciato un
appello ad artisti e visual
designer di fama internazionale
per raccogliere il loro punto di
vista su un fenomeno che è
sotto gli occhi di tutti: la
migrazione di uomini e donne
in fuga dalla guerra, dalla
miseria, dalla sopraffazione.
Interrogati sul diritto
fondamentale alla Libertà, gli
autori coinvolti hanno risposto
con una riflessione in forma di
poster
`Museo Centrale Montemartini, Via
Ostiense 106 . 060608,
www.centralemontemartini.org.
Martedì-domenica ore 9.00/19.00.
Chiuso lunedì. Ingresso: intero 7,50
euro, ridotto 6,50 euro. Fino al 31
dicembre
È solo
un inizio. 1968
Il 50° anniversario del ’68, nella
ripresa del gesto di rottura
radicale che si è abbattuto sulle
società occidentali e che non ha
lasciato indenne il mondo
dell’arte, comincia con la
mostra “È solo un inizio. 1968”,
la prima in Italia dedicata al ’68
e ai suoi intrecci con i
movimenti e i fermenti artistici
che lo annunciano, gli corrono
paralleli e lo prolungano.
`Galleria Nazionale d’Arte Moderna
e Contemporanea, viale delle Belle
Arti 131. 06 322981,
lagallerianazionale.com.
Martedì-domenica ore 8.30/19.30.
Chiuso lunedì. Ingresso: intero
10,00 euro, ridotto 5,00 euro. Fino
al 14 gennaio
ARGOT STUDIO
Via Natale del Grande, 27 06/5898111
Una ragazza lasciata a metà di Eimear
McBride con Elena Arvigo. Regia di Elena
Arvigo.Ore 20.30 tess. soci
BELLI
Piazza Santa Apollonia, 11/a 06/5894875
Revolt. She Said. Revolt Again
sotto’occhio di Alice Birch con Lavinia
Carpentieri, Barbara Chichiarelli, Carlotta
Mangione. Regia di Francesca Caprioli,
Giacomo Bisordi.
Mercoledì 6 dicembre Ore 21.00
BRANCACCIO
Via Merulana, 244 06/80687231/2
Sport tra epica ed... etica diretto da
G. Guidi con Marco Mazzocchi, Paolo Di
Canio, Simone Moro.ore 21.00
DE’ SERVI
Via del Mortaro, 22 06/6795130
Il club delle vedove di Ivan Menchell con
Caterina Costantini, Lorenza Guerrieri,
Marina Occhiena, Lucia Ricalzone, Alberto
Mancini. Regia di Silvio Giordani. ore 21.00
DEGLI AUDACI
Via Giuseppe De Santis, 29 06 94376057
Antonio De Curtis...in arte Toto’ di Enzo
Decaro,Liliana De Curtis con Enzo Decaro,
Riccardo Cimino (suoni, piano, chitarra).
Giovedì 7 dicembre Ore 21.00
ARTE
Rui Chafes
ha donato
il suo “Rumor”
al Macro
`La grande opera dell’artista portoghese
dal 12 dicembre sarà “stabile” nel museo
L’EVENTO
Alti quasi cinque metri, due ele-
menti geometrici, austeri, di ispi-
razione organica, a seguire lo svi-
luppo verticale dell’ambiente.
Gli steli esili pronti a sbocciare
nella parte più alta in una forma
sferica che ricorda l’ascesi versi
l’infinito e anche il cammino del
singolo per farsi moltitudine.
Non più semplice “io” ma artico-
lato e potente “noi”. Si intitola
Rumor, la grande opera in ferro
sigillata con vernice nera, che
l’artista portoghese Rui Chafes,
classe 1966, primo scultore insi-
gnito del premio Pessoa, ha dona-
to al Macro e che dal 12 dicembre,
data dell’inaugurazione, sarà
parte della collezione museale.
LAVORO
Il lavoro sarà situato, per scelta
di Chafes, maturata dopo più so-
pralluoghi, nella chiostrina
dell’ascensore nell’ala storica del
museo, in via Nizza, visibile già
dall’esterno. «Ho scelto questo
spazio - spiega - perché è un po’
dimenticato, nascosto. Mi inte-
ressa perché quando l’ascensore
scende o sale si può scoprire una
scultura verticale, silenziosa. Lo
sguardo è un viaggio. E Rumor,
per me, è una scultura silenzio-
sa». Ma anche una scultura che
ha una lunga storia da racconta-
re e che, soprattutto, in una lun-
ga storia vuole iscriversi. È stata
realizzata per una mostra nelle
rovine romane di Coimbra, in
NELL’ALA STORICA
DELL’EDIFICIO
IL LAVORO IN FERRO
E VERNICE NERA
SARÀ VISIBILE ANCHE
DALL’ESTERNO
DELLA COMETA
Via del Teatro Marcello, 4 06/6784380
La spallata di Gianni Clementi con Elis-
abetta De Vito, Gabriella Silvestri, Stefano
Ambrogi, Claudia Ferri, Alessandro Loi,
Matteo Milani, Alessandro Salvatori.
Regia di Vanessa Gasbarri.
Mercoledì 6 dicembre Ore 21.00
ELISEO
Via Nazionale, 183/E 06/83510216
Il malato immaginario di Molière con
Gioele Dix, Anna Della Rosa, Marco Balbi,
Valentina Bartolo, Francesco Brandi,
Piero Domenicaccio, Linda Gennari, Pietro
Micci, Alessandro Quattro, Francesco
Sferrazza Papa musiche di Michele Tadini,
Paolo Ciarchi. Regia di Andrée Ruth
Shammah.Ore 20.00
GHIONE
Via delle Fornaci, 37 06/6372294
Abracadabra - La notte dei miracoli:
International Magic Show con Novas,
Scimemi, Disguido, Gigi speciale, Bustric,
Dorian.Giovedì 7 dic. Ore 21.00
GOLDEN
Via Taranto,36 06.70493826
...chi mi manca sei tu! di Toni Fornari
con Claudia Campagnola, Marco Morandi.
Regia di Toni Fornari.ore 21.00
Portogallo, nel 2015, in cui dialo-
gava con interventi del cineasta
Pedro Costa. In quell’occasione,
Chafes ha proposto la contempla-
zione dell’opera come «immer-
sione» nel passato ma pure nella
cronaca dell’umanità perché ad
affascinarlo sono opere nelle
quali sente «una vibrazione, non
di un altro, ma di migliaia di al-
tri». Non vanità e individualismi
dunque, ma l’insieme, perché
«mi interessano gli oggetti che
portano in sé un mondo intero».
È questa la filosofia dell’artista,
che con i suoi lavori, guarda
all’uomo chiamato a «difendersi
dal mondo ma pure ad aprirsi ad
esso» in una realtà che è frutto di
contrasti, per natura distinti ma
nella natura mai separati. Ecco
allora che il significato muta a se-
conda dello sguardo e, in questo
caso, del movimento. Chi sale ve-
de il trionfo della forma, chi scen-
de osserva il suo fragile divenire,
in un percorso nello spazio che
sembra simulare quello del tem-
po. Così, ora, da Coimbra, su ini-
ziativa della società di arte con-
temporanea Studio Arte 15, in un
evento promosso da Roma Capi-
tale e patrocinato dall’Ambascia-
ta del Portogallo in Italia, Rumor
arriva - e rimane - a Roma.
FIGURA
«Ho voluto creare una figura do-
ve si possono sentire le voci delle
persone che abitavano il Foro Ro-
mano - dice Chafes - Voci lontane
come la distanza del tempo in cui
sono vissute. Adesso al Macro ri-
tornano a vivere anche con le
persone e le voci che un giorno,
nel futuro, saranno lontane nella
distanza del tempo. Ma una cosa
è in comune: la scultura ha viag-
giato dalle rovine romane in Por-
togallo a Roma. Sono ritornate a
casa».
`Macro Via Nizza 138, 060608
Valeria Arnaldi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL PUFF
Via Giggi Zanazzo, 4 06.5810721
Sequestrattori con I Vita Piatta.
Giovedì 7 dicembre Ore 22.30 - cena ore
20.30
IL VASCELLO
Via G. Carini, 78 06/5881021
Sala Giancarlo Nanni Saved di Edward
Bond con Francesco Biscione, Manuela
Kustermann, Lucia Lavia, Gianluca
Merolli, Marco Rossetti, Antonio Bandiera,
Carolina Cametti, Michele Costabile, Mar-
co Rizzo, Giovanni Serratore musiche di
Fabio Antonelli. Regia di Gianluca Merolli.
Ore 21.00
INDIA TEATRO DI ROMA
lungotevere Vittorio Gassman (già L.te-
vere dei Papareschi) 06 684000311/314
Il ritorno di Casanova di Arthur Schnit-
zler con Sandro Lombardi, Alessandro
Marini, Dagmar Bathmann (violoncello),
Omar Cecchi e Niccolò Chisci (percussio-
ni). Regia di Federico Tiezzi.
ore 21.00
MANZONI
Via Monte Zebio, 14/c 06/3223634
Lilly la Vagabonda di A.R. Gurney con
Pietro Longhi, Rita Forte, Milena Miconi,
Riccardo Castagnari. Regia di Maria
Cristina Gionta.Ore 21.00
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
Lo scultore portoghese Rui Chafes al lavoro
All’Apollo 11 ecco la rivincita
del cinema d’essai originale
tentativo di far crescere un pub-
LA SALA blico attento e sensibile. «Stia-
mo cercando di creare un circui-
L’ingresso dell’Apollo 11 non si to alternativo per un pubblico
trova subito, specie di sera, alternativo – spiega uno degli or-
quando la strada è poco illumi- ganizzatori Giacomo Ravesi – e
nata: invece una volta scoperto, da un paio d’anni abbiamo ripre-
questo cinema all’Esquilino, so a fare programmazione gior-
non si può più dimenticarlo, so- naliera unendo alle proiezioni
prattutto per chi ama i docu- classiche, anche veri e propri
mentari e i film d’essai. In questi eventi con dibattito ai quali par-
giorni è in programmazione Ni- tecipano cast e autori dei docu-
co, 1988 di Susanna Nicchiarelli, mentari insieme al pubblico».
Premio Orizzonti a Venezia 74, A rendere ancora più interes-
e un piccolo capolavoro che vie- sante la proposta c’è la versione
ne dal nord Europa, Sami Blood in lingua originale con sottotito-
di Amanda Kernell. La storia di li. Da aggiungere ad «una parti-
Elle Marja, una ragazzina sa´mi colare attenzione alle opere del-
(la`ppone)che vive in una comu- le nuove generazioni». Come nel
nitad̀i allevatori di renne. caso di Chiara Agnello, autrice
STORIA
di Prova contraria, film d’esor-
dio presentato in anteprima na-
Una storia di discriminazione zionale per il ciclo Racconti dal
ambientata negli anni ‘30, ma Vero. «La logica – afferma il cu-
con tratti che rimandano all’at- ratore della storica rassegna - è
tualità. Infatti ciò che contraddi- quella di cercare titoli non com-
stingue questa sala romana è il merciali e in parallelo di aiutare
NINO MANFREDI PETROLINI - SALA FABRIZI
Via dei Pallottini, 10 - Ostia Lido 06/56324849 Via Rubattino, 5 06/5757488
Ostaggi di Angelo Longoni con Michela L’Amante di Harold Pinter con Deborah
Andreozzi, Gabriele Pignotta, Pietro Genu- Di Francesco, Alfredo Giordano, Giovanni
ardi, Silvana Bosi, Jonis Bascir.Ore 21.00 Sicurello. Regia di Alfredo Giordano.
OFF/OFF THEATRE Mercoledì 6 dicembre Ore 21.00 tess. soci
via Giulia, 19 06 89239515 PICCOLO ELISEO
Edith Piaf - Le petit rossignol ne chante Via Nazionale, 183 06/83510216
plus di Daniele Salvo, Melania Giglio con La paranza dei bambini Roberto Savia-
Melania Giglio, Martino Duane. Regia di no, Mario Gelardi con Vincenzo Antonucci,
Luigi Bignone, Carlo Caracciolo, Antimo
Daniele Salvo.ore 21.00
Casertano, Riccardo Ciccarelli, Mariano
OLIMPICO Coletti, Giampiero de Concilio, Simone
Piazza Gentile da Fabriano, 17 06/3265991
L’Uomo che non capiva troppo. Reload-
Fiorillo, Carlo Geltrude, Enrico Maria
Pacini musiche di Tommy Grieco. Regia di
ed Claudio Greg Gregori con Lillo&Greg,
Mario Gelardi.Ore 20.00
Vania Della Bidia, Benedetta Valanzano,
PRATI
Danilo De Santis, Marco Fiorini. Regia di
Via degli Scipioni, 98 06/39740503
Lillo&Greg.Ore 21.00 Appuntamento d’amore di Aldo De
PALLADIUM Benedetti con Fabio Gravina, Gino Auriuso,
Piazza B. Romano, 8 06.57332768
Paola Riolo, Carmen Landolfi musiche di
[A]rcipelago - Festival Internazionale
Mariano Perrella. Regia di Fabio Gravina.
di Cortometraggi e Nuove Immagini
Ore 21.00
Dalle ore 15.00
SALA UMBERTO
PARIOLI PEPPINO DE FILIPPO Via della Mercede, 50 06/6794753
Via Giosuè Borsi, 20 06 8073040 Un’ora di tranquillità di Florian Zeller
Croce e delizia, signora mia ... Simona con Massimo Ghini, Claudio Bigagli,
Marchini, Claudio Pallottini con Simona Massimo Ciavarro, Galatea Ranzi, Paolo
Marchini, Paolo Restani. Roca Rey, Luca Scapparone, Marta Zoffoli.
Giovedì 7 dicembre Ore 21.00 Regia di Massimo Ghini.ore 21.00

Tutta Roma Agenda
Una scena di “N-Capace” di Eleonora Danco
ad allungare la vita distributiva
di opere spesso vincitrici di pre-
stigiosi riconoscimenti». L’11 di-
cembre al cineclub sarà possibi-
le rivedere Sangue di Pippo Del-
bono e il 18 toccherà a N-Capace
di Eleonora Danco, la regista-au-
trice-interprete romana sarà in
sala per incontrare il pubblico.
Per il 14 dicembre, La poltrona
del padre di Antonio Tibaldi e
Alex Lora, documentario girato
in America, che osserva il quoti-
diano di due gemelli ebrei orto-
dossi di Brooklyn. A marzo sarà
la volta di My Best di Luigi Maria
Perotti, che racconta la vita del
figlio del calciatore britannico
che non ha mai conosciuto suo
SALONE MARGHERITA
Via Due Macelli, 75 06/6798269
Gran Follia! di Pier Francesco Pingitore
con Martufello, Manuela Villa, Mario
Zamma, Matilde Brandi,Morgana Giovan-
netti, Enzo Piscopo e con la straordinaria
partecipazione di Pamela Prati. Regia di
Pier Francesco Pingitore.
Domani ore 21.00, ore 20.00 (con cena)
SETTE
Via Benevento, 23 06.44236382
3 Stremate e 1 Maggiordomo Giulia Ric-
ciardi con Federica Cifola, Beatrice Fazi,
Giulia Ricciardi, Fabrizio Giannini. Regia di
Michele La Ginestra.Ore 21.00
SISTINA
Via Sistina, 129 06.4200711
Mamma mia! di Romeo Piparo da Benny
Andersson e Bjorn Ulvaeus con Luca
Ward, Paolo Conticini, Sergio Muniz, Sabri-
na Marciano, Elisabetta Tulli, Laura Di
Mauro, Jacopo Sarno, Eleonora Facchini
musiche di Benny Andersson, Bjorn Ulvae-
us. Regia di Massimo Romeo Piparo.
Mercoledì 6 dicembre Ore 21.00
STANZE SEGRETE
Via della Penitenza, 3 06/6872690
Kafka Dream - Fase Rem da testi di
Franz Kafka con Luchino Giordana,
padre. Apollo 11 è una realtà che
è nata nei primi anni 2000
dall’autore de “L’orchestra di
Piazza Vittorio”, Agostino Fer-
rente, che si è battuto per far ri-
vivere il cinema Apollo, vecchia
sala liberty ormai chiusa da tem-
po. Già da allora Ferrente intui-
sce il valore del docufilm e della
sua diffusione. Apollo 11 è stato
ideato per «fare da ponte tra
film di finzione, cinema d’essai,
rassegne da cineclub, con una
particolare vocazione al docu-
mentario – conclude Ravesi -
che ci caratterizza dagli esordi».
`Apollo 11 Via Nino Bixio, 80 /A
Silvia Donat Cattin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Stefano Scialanga, Elena Stabile, Ales-
sandro Marano. Regia di Teresa Pedroni.
Ore 21.00 tess. soci
TEATRO QUIRINO VITTORIO GASSMAN
Via delle Vergini, 7 06/6794585 -
06/6790616
Mariti e Mogli Monica Guerritore dal film
di Woody Allen con Monica Guerritore,
Francesca Reggiani, Ferdinando Maddalo-
ni, Cristian Giammarini, Enzo Curcurù,
Lucilla Mininno, Malvina Ruggiano, Angelo
Zampieri. Regia di Monica Guerritore.
Ore 21.00
TEATRO ROMA
Via Umbertide 3 06/7850626
Boeing Boeing di Marc Camoletti con
Giorgio Lupano, Gianluca Ramazzotti,
Paola Giannetti, Grazia Schiavo, Gaia Mes-
serklinger, Francesca Bellucci musiche di
Claire van Kampen. Regia di Mark Schnei-
der da Matthew Warchus.Ore 21.00
TEATRO SAN PAOLO
via Ostiense, 190 06/59606102
Libere donne di da Mario Tobino con Liv-
ia Castellana. Regia di Andrea Buscemi.
Mercoledì 6 dicembre Ore 21.00
APPUNTAMENTI
Festa del Cinema
a Rebibbia
Anche quest’anno la Festa del
Cinema di Roma abbatte
simbolicamente la barriera fra
Città e Carcere.
Fino al 21 dicembre la Festa del
Cinema a Rebibbia ospita sei
appuntamenti internazionali,
aperti a liberi e detenuti: un
esperimento di integrazione
attraverso il Cinema e il
Video-Teatro.
Proiezioni di grandi film in
anteprima, Video Teatro Live
Streaming, Laboratori e
workshop di cinema tra
Università e Carcere.
`Auditorium Rebibbia Nuovo
Complesso. . Fino al 21 dicembre
Presentazione del libro
“Fallimento”
Teresa Macrì presenta il suo libro
Fallimento, appena pubblicato da
Postmedia Books. Con Fallimento
viene indagato il concetto di
fallimento come antitesi della
dimensione ostentativa del
successo.
Pressoché rimosso dalla sfera
della coscienza contemporanea,
predisposta sull’efficienza della
prestazione e sul conformismo
dei canoni, il fallimento viene
invece rilanciato, come energia
rigeneratrice e ricostitutiva
attraverso l’opera d’arte e, al
tempo stesso, rinvia alla metafora
del fallimento ideologico, politico
e culturale della società
consumistica.
Insieme all’autrice ne parlano
Anna Camaiti Hostert e Ilaria
Gianni.
`Galleria Nazionale d’Arte Moderna e
Contemporanea, Sala delle Colonne
Viale delle Belle Arti 131,
lagallerianazionale.com. Ore 18.00
A teatro
con Edith Piaf
La pièce di Melania Giglio,
diretta da Daniele Salvo e
interpretata da Melania Giglio
e Martino Duane, ha inizio
nel 1962 nell’appartamento
di Edith Piaf, un luogo lugubre
e ostile. Le finestre sono
sbarrate, entra poca luce,
vecchi tappeti, vecchi dischi
`Off/Off Theatre
via Giulia, 19, ore 21.00
TEATRO TIRSO DE MOLINA
Via Tirso, 89 3295618223
Donne di Stefano Fabrizi con Nadia Rinal-
di, Marina Marchione, Elettra Zeppi. Regia
di Stefano Fabrizi.Domani ore 21.00
TEATRO ULPIANO
Via Luigi Calamatta, 38 (Piazza Cavour)
3290294840
Beauty Dark Queen - Lo strano caso di
Elena di Troia con Francesca Borromeo,
Filippo Metz, Simona Palmiero, Luigi
Paolo Patano, Giuseppe Pignanelli. Regia
di Stefano Napoli.Ore 21.00 tess. soci
TEATRO VITTORIA
P.zza S.Maria Liberatrice, 10 06/5740170 -
06.5740598
Finché giudice non ci separi di Augusto
Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia, Vincen-
zo Sinopoli con Luca Angeletti, Augusto
Fornari, Toni Fornari, Simone Montedoro,
Laura Ruocco. Regia di Augusto Fornari .
Ore 20.00
T.I.C. - TEATRO TOR BELLA MONACA
ang. via Tor Bella Monaca-D. Cambellotti,
11 06.2010579
Cenerentola con Stefania Bucci, Andrea
Di Matteo, Simonetta D’Intino, Miriana Es-
posito, Sara Pischedda musiche di Sergej
Prokofiev. Regia di Francesca La Cava.
Mercoledì 6 dicembre Ore 21.00
Un momento di “Ostaggi”, lo spettacolo di Angelo Longoni
in scena questa sera al Teatro Nino Manfredi di Ostia
PALCOSCENICO
Gli Ostaggi di Longoni
metafora della crisi
LO SPETTACOLO
Questa sera al Teatro Nino
Manfredi di Ostia va in scena
uno spettacolo intitolato Ostag-
gi. Per un attimo ci viene la ten-
tazione di pensare: non sarà mi-
ca un’opera basata sugli ultimi
fatti di cronaca? Invece no. I
protagonisti della pièce di An-
gelo Longoni sono quattro po-
veri cristi presi come ostaggio
da un “presunto delinquente”.
Invece di temerlo, solidarizza-
no con lui. La mafia non c’en-
tra. C’entrano invece molto la
crisi e la disperazione umana.
«Il tema è quello del conflitto
tra lo Stato e il singolo cittadi-
no, spesso identificato come il
nemico numero uno – ci rac-
conta Angelo Longoni, autore
di teatro, cinema e tv, da sem-
pre impegnato nella radiogra-
fia del presente –. Il mio prota-
gonista è un cittadino qualun-
que che si trova a vivere una
giornata folle, a causa della car-
tella esattoriale sbagliata che
gli arriva a casa. Mi ispiro a fatti
veramente accaduti nel nostro
Paese: gente che impazzisce,
imprese che crollano, capifami-
glia che si suicidano, famiglie
intere che finiscono per stra-
da».
ISTITUTO
In breve, la storia: dopo avere
rapinato un istituto bancario,
per non farsi beccare dalla poli-
zia, un uomo entra in una pa-
netteria e tiene in ostaggio quat-
tro diseredati peggio di lui: il
proprietario del locale, una pro-
stituta dai modi sbrigativi, un
extracomunitario e una vec-
Lirica e Concerti
ASS. ROMA SINFONIETTA
c/o Università di Tor Vergata 06/32111712
Auditorium E. Morricone Università Tor
Vergata Concerto per violoncello e
pianoforte con Enrico Dindo violoncello,
Monica Cattarossi pianoforte.
Mercoledì 6 dicembre Ore 18.00
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA -
SALA PETRASSI
Viale Pietro de Coubertin, 15 06/80241281
Incontro con Maurizio Pollini
Ore 18.00
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA -
SALA STUDIO BORGNA
Viale Pietro de Coubertin, 15 06/80241281
Nicola Mingo Swinging Quartet “Omag-
gio a Wes Montgomery’’ con Nicola
Mingo guitar, Andrea Rea piano, Giorgio
Rosciglione dbass, Gegè Munari drums .
Ore 21.00
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA-SA-
LA SANTA CECILIA
Viale Pietro de Coubertin, 15 06/80241281
Cajkovskij, Concerto per violino diretto
da Antonio Pappano, M° Coro Ciro Visco
con Lisa Batiashvili violino, Orchestra e
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia.
Giovedì 7 dicembre Ore 19.30
chia pensionata (intepretati da
Michela Andreozzi, Gabriele Pi-
gnotta, Pietro Genuardi, Silva-
na Bosi, Jonis Bascir). A causa
della fisionomia psicologia de-
gli ostaggi, più vicini al loro fra-
gile sequestratore che allo Sta-
to, la trattativa con le forze
dell’ordine diventa molto com-
plicata: «Per contrastare il cli-
ma di disgregazione sociale al
quale stiamo assistendo, volevo
raccontare, con toni comici e
momenti anche drammatici, la
solidarietà umana di cui sono
ancora capaci gli individui»
continua l’autore e regista.
NON SOLO CRIMINE
Era dai tempi dell’omicidio di
Pier Paolo Pasolini, cioè dal 2
novembre del 1975, quando il
cadavere del poeta fu ritrovato
all’Idroscalo, che Ostia non ve-
niva così immediatamente asso-
ciata al pericolo e alla violenza.
Per non sentirsi minoritari, per-
sino i sopravvissuti della Banda
della Magliana oggi vogliono
comparire sulle prime pagine
dei giornali e mandano messag-
gi in codice ai due clan di Ostia
che si stanno facendo la guerra.
«Ostia non è solo malavita, è an-
che un posto di eccellenze e di
vita culturale – conclude Longo-
ni –.Con le mie commedie ven-
go al Teatro Nino Manfredi di
Ostia quasi ogni anno. E’ uno
spazio che funziona benissimo,
dove gli spettacoli restano in
scena almeno due settimane
(cosa sempre più rara) e che ha
creato un rapporto reale di affe-
zione con il pubblico».
`Teatro Nino Manfredi di Ostia
Via Pallottini 10. Fino al 17
Katia Ippaso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
AULA MAGNA I.U.C.
Lungotevere Flaminio 50 06/3610051 - 2
Aula Magna Sapienza Università di
Roma - P.le Aldo Moro 5 Omaggio a Giya
Kancheli con Nino Surguladze mezzoso-
prano, Alessandro Stella pianoforte.
Ore 20.30
CASA DEL JAZZ
Via di Porta Ardeatina, 55 06/704731
Lucrezio De Seta trio ‘’Brubeck was
right!’’ con Lucrezio de Seta batteria, Et-
tore Carucci pianoforte, Lorenzo Feliciati
basso elettrico. Ore 20.30
GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODER-
NA E CONTEMPORANEA
Viale delle Belle Arti 131
Sala delle Colonne Presentazione del
libro ‘’Fallimento’’ di Teresa Macrì con
Teresa Macrì, Anna Camaiti Hostert, Ilaria
Gianni.Ore 18.00
MACRO
Via Nizza 060608
Fotonica: Audio Visual Digital Art
Festival
ore Dalle 10.30
MONK CLUB
Via Giuseppe Mirri, 35 06 6485 0987
Roy Ayers live con Roy Ayers, Erykah
Badu .
Ore 22.00
55
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
TEATRO
Re Lear
di Barberio Corsetti
Giorgio Barberio Corsetti si
misura con il più grande
drammaturgo europeo di tutti i
tempi. Nel ruolo di Re Lear Ennio
Fantastichini in scena con Michele
Di Mauro, Roberto Rustioni,
Francesco Villano, Francesca
Ciocchetti, Sara Putignano, Alice
Giroldini, Mariano Pirrello,
Pierluigi Corallo, Gabriele
Portoghese, Andrea Di Casa,
Antonio Bannò, Zoe Zolferino
`Argentina Teatro di Roma Largo
Argentina, 52, 06/6840001,
www.teatrodiroma.net. Ore 21.00
Il malato
immaginario
Andrée Ruth Shammah torna al
suo “Malato” dopo più di 30 anni
dalla prima messa in scena che
avvenne nel 1980 e vedeva come
protagonista l’indimenticabile
Franco Parenti, mentre un
giovane Gioele Dix vi interpretava
il ruolo di Cleante. Accanto a Giole
Dix Anna Della Rosa e Marco
Balbi, Valentina Bartolo,
Francesco Brandi, Piero
Domenicaccio, Linda Gennari,
Pietro Micci, Alessandro Quattro,
Francesco Sferrazza Papa
`Eliseo Via Nazionale, 183/E,
06/83510216-06/69317099,
www.teatroeliseo.com. Ore 20.00
Chi mi manca
sei tu!
In scena Claudia Campagnola
veste i panni di una groupie di
Rino Gaetano che racconta la sua
esperienza vissuta accanto al
cantautore. Attraverso i suoi
racconti si scopre la vita di uno dei
cantautori italiani più amati e
discussi.
`Golden Via Taranto,36,
06.70493826, www.teatrogolden.it.
ore 21.00
Sport tra
Epica ed... Etica
Dopo campioni del calibro di
Gattuso, Castrogiovanni,
Galanda, Cacciatori e Vinci,
oggi al Teatro Brancaccio è il
turno di Paolo Di Canio (foto) e
Simone Moro intervistati da
Marco Mazzocchi per il terzo
appuntamento della rassegna
“Sport tra Epica ed… Etica”.
Le emozioni, il sacrificio e le
gioie dei successi, ma anche i
segreti della loro carriera e alle
domande del pubblico.
`Teatro Brancaccio
Via Merulana 244. Ore 21
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
Aula Odeion - Edificio di Lettere - Piazzale
Aldo Moro 5, Presentazione del volume
‘’Roma punto e capo. La città eterna at-
traverso gli occhi di grandi autori con
Silvana Cirillo, Paolo Di Paolo, Giampiero
Gramaglia, Emiliano Morreale, Lidia Pic-
cioni, Claudio Zambianchi, Andrea Minuz
(coordina), Fabio D’Avino (attore).
Mercoledì 6 dicembre Ore 17.00
TEATRO NAZIONALE
Via del Viminale, 51 06.47824222
Lo schiaccianoci di Petr Il’ic Cajkovskij
con Allievi della Scuola di Danza del
Teatro dell’Opera di Roma.
Ore 11.00
THE COTTON CLUB
via Bellinzona, 2 06.97615246
The Scoop jazz band con Stefano
Abitante, Sebastiano Forti, Dino Pesole,
Antonio Troise, Romano Petruzzi, Stefano
Sofi, Antonello Mango, Guido Cascone,
Donatella Cambuli, Massimo Leoni.
Giovedì 7 dicembre Ore 22.00
TRAMJAZZ
da Piazza di Porta Maggiore 338 1147876
Tea For Two con Michael Supnick (trom-
ba), Sergio Picarozzi (chitarra).
Ore 21.00
56
Tutta Roma Cinema
I consigli
del Messaggero
LE NOVITÀ
Assassinio
sull’Orient Express
Giallo
di Kenneth Branagh, con Kenneth
Branagh, Johnny Depp, Penélope
Cruz, Willem Dafoe, Daisy Ridley, Judi
Dench, Derek Jacobi, Josh Gad
Torna l’investigatore belga
inventato da Agata Christie e
lo fa in pompa magna. Il
decimo Poirot della Storia ha
dei baffi arzigogolati
attorcigliatisi in viso come
fossero un serpente boa
grigio. Soffre di un disturbo
ossessivo-compulsivo,
ridacchia quando legge
Dickens prima di appisolarsi,
è simpatico e ha un look sexy.
Lo ritroviamo a bordo del
treno Orient Express intento a
decifrare un omicidio come
già accadde nel 1974 per uno
dei film dalla Christie più noti
e amati. Funziona Poirot in
tempi di supereroi?
Certamente, specie se a
interpretarlo è Kenneth
Branagh, regista e
protagonista abituato alle
saghe dopo il suo Thor (2011)
per la Marvel. Primo caso
risolto con classe. Il prossimo
omicidio sarà sul Nilo.
`In 35 sale.
Smetto quando
voglio: ad honorem
Commedia m m m1/2
di Sidney Sibilia con Edoardo Leo,
Luigi Lo Cascio, Neri Marcorè, Valerio
Aprea, Libero De Rienzo, Paolo
Calabresi, Lorenzo Lavia, Marco
Bonini
Il capitolo finale della
commedia simbolo della
generazione dei precari
mescola ingredienti
pericolosi quando di mezzo
c’è la risata. La banda dei
ricercatori universitari dovrà
sventare un attentato al gas
nervino architettato da un
altro genio “fottuto” dall’Italia
quando era un giovane
idealista. Solo che lui è meno
paziente di Pietro Zinni & Co.
visto che vorrebbe far fuori un
Ministro della Repubblica.
Bellissime le parti
Martedì 5 Dicembre 2017
www.ilmessaggero.it
Justice League Digitale 15.00-17.30-20.00-22.30 e 4,90-8,50
drammatiche (l’attentatore Cinema Roma Daddy’s Home 2 Digitale 15.30-17.45 e 4,90
Luigi Lo Cascio è un vero Bambini Piacevole Buono Imperdibile
Gli sdraiati Digitale l 20.00-22.30 e 8,50
Assassinio sull’Orient Express
personaggio tragico) per film Digitale l 16.00-18.30-21.00 e 4,90-8,50
dal finale commovente. È dal ADRIANO MULTISALA Piazza Cavour, 22 -
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Gli eroi del Natale _ 15.00-16.50-18.40
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ad amare questo geniale mix Borg McEnroe 17.50-20.30-22.50 e 6,00-8,50 in Il mistero delle note rapite l 16.00 e 5,00
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Rassegna Valzer di S.Maira (Fuorinorma)
`In 28 sale una missione. Nulla di Smetto quando voglio ... 15.30-18.00-20.40-22.50 e 6,00-8,50
Good Time VO l 21.00
eroico: omicidi, stupri, Gli sdraiati l 15.30-18.00-20.40-22.50 e 6,00-8,50
DETOUR via Urbana 107 - Tel. 06.4871579
Justice League 15.20-17.50-20.30-22.50 e 6,00-8,50
Borg McEnroe rapine e stragi. I questuanti The Place l 15.30-18.00-20.30-22.40 e 6,00-8,50 Lepanto - Ultimo Cangaceiro VO
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eseguono. The Place di Paolo Paddington 2 15.30-17.50 e 6,00 DORIA Via Andrea Doria, 52-60 - Tel. 06.39721446
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Shia LaBeouf, Stellan Skarsgård, Tuva Nut Job - Tutto molto divertente _ 15.00-16.50 e 6,00 Assassinio sull’Orient Express 4K l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,50-7,00
Novotny, Robert Emms, Thomas fortunatissimo Perfetti La casa di famiglia 18.40-22.40 e 6,00-8,50 Gli eroi del Natale 4K _ 16.00-18.00 e 5,50
sconosciuti) è un film
Hedengran, Jason Forbes
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Finale del torneo di
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cosceneggiatrice Isabella
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Happy End
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15.00-18.10-21.15
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Gli sdraiati l 16.15-18.20 e 5,00 Detroit 16.00-19.00-22.00 e 6,50-8,50
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campione di seguito a (sembra più a disagio lui dei
Wimbledon Björn Borg questuanti) ma anche gli altri
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l’enfant prodige John specie un Papaleo mai così Gli eroi del Natale _ 16.30 e 5,50 Sala riservata
tenebroso. Se Perfetti The Place l 18.20-20.30-22.30 e 5,50-7,50 EUROPA Corso d’Italia, 107/a - Tel. 06.44292378
Justice League 16.00-20.10-22.30 e 5,50-7,50 Assassinio sull’Orient Express 4K l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,50-7,00
sconosciuti era un thriller Gli eroi del Natale _ 18.20 e 5,50 FARNESE PERSOL Piazza Campo de’ Fiori, 56 - Tel. 06.6864395
travestito da dramma, questo ANDROMEDA Via Mattia Battistini, 191 - Tel. 342.3206083 Dove non ho mai abitato l 16.00-22.30 e 6,00-8,00
è un horror senza maschere. Smetto quando voglio ... 16.00-18.10-20.20-22.30 e 4,50-6,00 Detroit 17.30 e 6,00
E quindi fa ancora più paura. Assassinio sull’Orient Express l 15.30-17.50-20.15-22.30 e 4,50-6,00 La botta grossa 20.30 e 8,00
`In 33 sale
Egon Schiele 15.30-18.00-20.15 e 7,50 GIULIO CESARE Viale Giulio Cesare, 229 - Tel. 06.88801283
Nut Job - Tutto molto divertente _ 16.00 e 4,50 Amori che non sanno ... 15.30-18.10-20.20-22.30 e 6,50-8,50
The Place ITALIANO l 22.30 e 6,00
The Place l 15.30-18.00-20.15-22.30 e 6,50-8,50
Caccia al tesoro Gli sdraiati
Justice League
l 15.45-17.50-20.15-22.30
15.30-17.45-20.00-22.30
e 4,50-6,00
e 4,50-6,00
Assassinio sull’Orient Express l 15.45-17.40-20.05-22.30 e 6,50-8,50
McEnroe (Shia LaBeouf), di Commedia mmm Seven Sisters l 17.45-20.00-22.30 e 4,50-6,00
Vittoria e Abdul u 15.30 e 6,50
soli tre anni più giovane. di Carlo Vanzina, con Vincenzo La casa di famiglia 16.30-18.30-20.30-22.30 e 4,50-6,00
Mistero a Crooked House 17.50 e 6,50
Lo schiaccianoci - Royal Opera House 20.15 e 12,00
Sembrano agli antipodi (Borg Salemme, Carlo Buccirosso, Max Gli eroi del Natale _ 16.00-18.00 e 4,50 Gli sdraiati l 15.45-18.00-20.15-22.30 e 6,50-8,50
compassato, McEnroe quasi Tortora, Christiane Filangieri, Caccia al tesoro l 20.30 e 6,00 The Big Sick 15.30-17.45-20.10-22.35 e 6,50-8,50
isterico) ma in realtà Gennaro Guazzo, Francesco Di Leva, Flatliners - Linea mortale 22.30 e 6,00 Smetto quando voglio ... 15.45-18.00-20.15-22.30 e 6,50-8,50
scopriremo con dei flashback Benedetto Casillo, Serena Rossi ANTARES Viale Adriatico, 15/21 - Tel. 06.8186655 GREENWICH
Smetto quando voglio ... 4K 16.30-18.30-20.30-22.30 e 5,50-7,00
Via G. B. Bodoni, 59 - Tel. 06.5745825
nelle loro vite quanto Che impresa sacrilega: Gli sdraiati 4K l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,50-7,00
Happy End l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 6,00-8,00
The Square 15.30-18.15-21.00 e 6,00-8,00
l’autocontrollo dello svedese rubare il Tesoro di San ATLANTIC Via Tuscolana, 745 - Tel. 06.7610656 The Big Sick 15.45-18.00-22.30 e 6,00-8,00
Borg sia stato acquisito nel Gennaro a Napoli. C’è di che Smetto quando voglio ... 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00-6,00 INTRASTEVERE Vicolo Moroni, 3/a - Tel. 06.86391361
tempo grazie a una ferrea, tirarsi dietro tutte le Assassinio sull’Orient Express l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00-6,00 Gli sdraiati l 15.45-18.00-20.15-22.30 e 6,00-8,00
quasi maniacale, soppressione maledizioni della città. Ma Vasco Modena Park - Il Film 20.00 e 15,00 Amori che non sanno ... 16.30-18.30-20.30-22.30 e 6,00-8,00
di una rabbia ancestrale pure il Santo… sembrerebbe
Gli eroi del Natale _ 15.00-16.50 e 5,00 I Love... Marco Ferreri 15.30-17.15-19.00-20.45 e 6,00-8,00
Gli sdraiati l 18.40-20.40 e 6,00
sfoggiata invece senza dare l’ok a Vincenzo American Assassin u 22.40 e 6,00
The Big Sick VOINITA. 22.30 e 8,00
vergogna dall’americano Salemme, che nei panni d’un Paddington 2 16.00 e 5,00
JOLLY Via Giano della Bella, 4/6 - Tel. 06.45472092
Assassinio sull’Orient Express l 18.00-20.10-22.00 e 5,00
McEnroe. Impressionanti gli attore spiantato s’approccia The Place l 18.10-20.20 e 5,00
Smetto quando voglio ... 18.00-20.00-22.20 e 5,00
attori nell’incarnare così bene al furto del secolo per Flatliners - Linea mortale 22.30 e 6,00
Gli eroi del Natale _ 17.50 e 5,00
due miti dello sport. Quella consentire al nipotino di
Nut Job - Tutto molto divertente _ 15.00-16.50 e 5,00
The Place l 20.00-22.00 e 5,00
Caccia al tesoro l 18.40-22.50 e 6,00
partita fu storica. Il film che la operarsi al cuore in America: Justice League 15.30-17.50-20.20-22.30 e 5,00-6,00
Gli sdraiati l 18.00-20.00-22.00 e 5,00
racconta è altrettanto bello. tirandosi dietro, senza BARBERINI Piazza Barberini, 24-25-26 - Tel. 06.42010392
KING Via Fogliano, 37 - Tel. 06.88801283
Assassinio sull’Orient Express l 15.45-17.45-20.10-22.35 e 6,50-8,50
`In 14 sale. volerlo, un codazzo di altri Assassinio sull’Orient Express l 15.45-18.15-20.15-22.15 e 6,00-8,50
Gli sdraiati l 15.30-18.10-20.20-22.30 e 6,50-8,50
ladri, donne d’assalto e Amori che non sanno
The Big Sick 17.15-20.00-22.30 e 6,50-8,50
stare al mondo 16.15-18.20-22.15 e 6,00-8,50
The Place mariuoli in stile Gomorra per Lo schiaccianoci LIVE ALCAZAR Via Cardinale Merry del Val, 14 - Tel. 06.5810388
un finale che accordi morale Royal Opera House 20.15 e 15,00 Egon Schiele 19.00-21.00
Drammatico mmm e beneficenza. In una LUX
di Paolo Genovese con Valerio rocambolesca caccia al
Smetto quando voglio ...
The Place
16.00-18.10-20.30-22.15
l 16.00-18.15
e 6,00-8,50
e 6,00 Assassinio sull’Orient Express l
Via Massaciuccoli, 31 - Tel. 06.86391361
15.30-17.50-20.10-22.30 e 6,00-8,00
Mastandrea, Rocco Papaleo, Vittoria bottino che i Vanzina Justice League VOitaliano
Gli sdraiati
20.00
l 16.00-18.10-20.20
e 8,50
e 6,00-8,50
Vasco Modena Park - Il Film
Amori che non sanno ...
16.00-19.00-22.00
16.00-18.00-20.30
e 15,00
e 6,00-8,00
Puccini, Vinicio Marchioni, Marco raccontano rivisitando e
Giallini, Alba Rohrwacher, Vasco Modena Park - Il Film 22.05 e 15,00 Gli eroi del Natale _ 16.15-18.15 e 6,00
Alessandro Borghi, Giulia Lazzarini, aggiornando con vivacità, BROADWAY Via dei Narcisi, 26 - Tel. 06.2303408 Nut Job - Tutto molto divertente _ 16.00 e 6,00
Silvio Muccino garbo e divertimento la Smetto quando voglio ... Digitale 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00-5,50 Borg McEnroe 18.00-20.30-22.30 e 6,00-8,00
commedia anni Sessanta e Assassinio sull’Orient Express Gli sdraiati l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 6,00-8,00
Un tizio misterioso (Valerio Settanta, citando papà Steno Digitale l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00-5,50 Lo schiaccianoci - Royal Opera House 20.15 e 10,00
Gli eroi del Natale _ 16.30-18.20 e 5,00 Assassinio sull’Orient Express VOIta l 22.15 e 8,00
Mastandrea) riceve visite e Dino Risi con un occhio alla Justice League 20.10-22.30 e 5,50 Justice League 15.30-17.50-20.10-22.30 e 6,00-8,00
seduto dentro un bar. Per tradizione partenopea.
CARAVAGGIO Via Paisiello, 24/b - Tel. 06.8411266 Smetto quando voglio ... 15.45-18.00-20.15-22.30 e 6,00-8,00
ogni desiderio espresso, c’è `In 28 sale Seven Sisters l 17.30-22.30 e 6,00-8,00
Cineforum
The Place l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 6,00-8,00
CASA DEL CINEMA L.go M. Mastroianni, 1 - Tel. 06.423601
Le avventure di Mary Read di U. Lenzi 18.30 Capitan mutanda il film _ 15.30 e 6,00
CINELAND Via dei Romagnoli, 515 Ostia Lido - Tel. 06.561841 MADISON Via G. Chiabrera, 121 - Tel. 06.5417926
Borg McEnroe Digitale 16.00-18.10-20.20-22.30 e 4,90-8,50 The Place 4K l 16.15-18.30-21.00-22.50 e 6,00-8,00
Smetto quando voglio ... Digitale 16.00-18.10-20.20-22.30 e 4,90-8,50 Gli sdraiati 4K l 16.15-18.30-21.00-22.50 e 6,00-8,00
Assassinio sull’Orient Express 4K l 16.00-18.30-20.50-22.45 e 6,00-8,00
The Place Digitale l 15.45-18.00-20.15-22.30 e 4,90-8,50
Smetto quando voglio ... 4K 15.15-17.10-19.05-21.00-22.45 e 6,00-8,00
Riccardo va all’inferno Digitale 16.00-18.10-20.20-22.30 e 4,90-8,50
Amori che non sanno ... Digitale 15.30-17.45-20.15-22.30 e 4,90-8,50 Vasco Modena Park - Il Film 4K 15.00-18.00-21.00 e 12,00
Seven Sisters Digitale l 15.00-17.30-20.00-22.30 e 4,90-8,50 Gli eroi del Natale 4K _ 15.10-17.05 e 6,00
Auguri per la tua morte Digitale l 16.30-18.30-20.30-22.30 e 4,90-8,50 Borg McEnroe 4K 19.00-21.00-22.45 e 8,00
Gli eroi del Natale Digitale _ 16.00-18.00 e 4,90 Amori che non sanno ... 4K 15.20-17.15-19.10-21.00 e 6,00-8,00
Loving Vincent 4K 15.20-17.15-19.10-21.05-22.45 e 10,00
Flatliners - Linea mortale Digitale 20.00-22.30 e 8,50
Caccia al tesoro Digitale l 16.10-18.15-20.20-22.30 e 4,90-8,50 MAESTOSO Via Appia Nuova, 416-418 - Tel. 06.88801283
Nut Job ...Digitale _ 16.00-18.00 e 4,90 Assassinio sull’Orient Express l 15.45-17.40-20.05-22.30 e 6,50-8,50
American Assassin Digitale u 20.00-22.30 e 8,50 Smetto quando voglio ... 15.30-18.10-20.20-22.30 e 6,50-8,50
CACCIA AL TESORO La nuova commedia dei Vanzina è una rocambolesca Assassinio sull’Orient Express The Place l 15.30-17.50-20.10-22.30 e 6,50-8,50
caccia al tesoro di San Gennaro con Vincenzo Salemme Digitale l 15.00-17.30-20.00-22.30 e 4,90-8,50 Gli sdraiati l 15.30-17.50-20.10-22.30 e 6,50-8,50
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Tutta Roma Cinema Martedì 5 Dicembre 2017

www.ilmessaggero.it

LE TRAME Adriano Multisala, Atlantic, Cineland,

Stardust Village (Eur), Starplex, The
Adriano Multisala, Alhambra,
Andromeda, Atlantic, Barberini,
Nut Job - Tutto Moderno, The Space Cinema Parco de’
Medici, Trianon, UCI Cinemas Porta di
Space Cinema Moderno, The Space Broadway, Cineland, Doria, Eurcine, molto divertente Roma, UCI Cinemas Roma Est
Cinema Parco de’ Medici, UCI Cinemas Europa, Giulio Cesare, Jolly, King, Lux, Di Cal Brunker. (Animazione, 2017).
Lo scoiattolino Spocchia rimane
Porta di Roma, UCI Cinemas Roma Est Madison, Maestoso, Nuovo Olimpia,
senza casa per aver distrutto senza
The Place I PIÙ VISTI
Vedi Rubrica Alò
Amori che non sanno
Odeon Multiscreen, Reale, Royal,
volerlo il negozio di noccioline al
Adriano Multisala, Alhambra,
A ROMA
Stardust Village (Eur), Starplex, The centro delle avventure del primo
stare al mondo Space Cinema Moderno, The Space film di animazione. Il nuovo nido
Ambassade, Andromeda, Atlantic,
Barberini, Cineland, Eden Film Center,
Di Francesca Comencini. Con Iaia Forte, Cinema Parco de’ Medici, Trianon, UCI prescelto è nel parco cittadino, che
Cinemas Porta di Roma, UCI Cinemas Giulio Cesare, Jolly, Lux, Madison,
Carlotta Natoli (Drammatico, 2017). però il sindaco vuole trasformare
Claudia e Flavio sono stati una Roma Est in un parco giochi, molto più Maestoso, Royal, Stardust Village (Eur),
coppia ma davanti alla separazione remunerativo. The Space Cinema Moderno, The Space
reagiscono in maniere molto diverse: Cinema Parco de’ Medici, UCI Cinemas
lui si lancia subito in una nuova
Borg McEnroe Adriano Multisala, Andromeda,
Atlantic, Cineland, Lux, Stardust Village Porta di Roma, UCI Cinemas Roma Est
storia con Giorgia, lei fa fatica ad Vedi Rubrica Alò
(Eur), Starplex, The Space Cinema
American Assassin andare avanti. Fino al momento in Adriano Multisala, Cineland, Lux, Parco de’ Medici, UCI Cinemas Porta di Una questione privata 01. Smetto quando voglio ...
Di Michael Cuesta. Con Sanaa Lathan, cui ritroverà la fiducia in se stessa Madison, Quattro Fontane, Savoy, The Roma, UCI Cinemas Roma Est Di Vittorio Taviani, Paolo Taviani. Con Giulio
grazie a un’incontro inaspettato... Space Cinema Parco de’ Medici Beranek (Drammatico, 2017).
02. Assassino sull’Orient Express
Taylor Kitsch, Scott Adkins (Azione, 2017).
Il ritorno al cinema dei fratelli 03. Gli sdraiati
La fidanzata di Mitch muore in un Barberini, Cineland, Giulio Cesare, Smetto quando 04. Justice League
attacco terroristico: la reazione del Intrastevere, Lux, Madison, Roxyparioli, Caccia al tesoro voglio - Ad Honorem
Taviani, dal romanzo di Beppe
Fenoglio. Il partigiano Milton
ragazzo è di chiedere di entrare Stardust Village (Eur), Starplex, The Vedi Rubrica Alò 05. The Place
Space Cinema Parco de’ Medici, Vedi Rubrica Alò cerca, senza trovarla, la compagna
nella CIA. Qui verrà avvicinato Adriano Multisala, Andromeda, 06. Gli eroi del Natale
Trianon, UCI Cinemas Porta di Roma Adriano Multisala, Ambassade, Fulvia, persa di vista durante le
dall’agente Stan Hurley, che Atlantic, Cineland, Doria, Roxyparioli, Andromeda, Antares, Atlantic, Barberini, scaramucce fra nazisti e partigiani
07. Caccia al tesoro
lo arruolerà per una delicata Stardust Village (Eur), Starplex, The Broadway, Cineland, Doria, Giulio Cesare, nelle Langhe. Il viaggio per 08. Happy End
missione clandestina in Medio Assassinio Space Cinema Parco de’ Medici, Jolly, Lux, Madison, Maestoso, Odeon rintracciarla sarà un percorso 09. Amori che non sanno stare...
Oriente. Proprio dove Mitch vuole sull’Orient Express Trianon, UCI Cinemas Porta di Roma, Multiscreen, Reale, Savoy, Stardust rischioso e dolorosissimo. 10. Paddington 2
andare per vendicarsi... Vedi Rubrica Alò UCI Cinemas Roma Est Village (Eur), Starplex, The Space Cinema Nuovo Sacher

Cinema Roma Bambini Piacevole Buono ♥ Imperdibile

MIGNON Via Viterbo, 11 - Tel. 06.88801283 Paddington 2 15.15-17.30 e 6,00 Justice League 15.20-18.20-21.20 e 7,20-9,10 Terapia di coppia per amanti l 16.00-18.30 e 6,70
Nut Job - Tutto molto divertente _ 15.45-17.50 e 6,00 The Place l 16.25-19.05-21.45 e 7,20-9,10 Il domani tra di noi u 21.10 e 6,70
The Square 15.30-18.20-21.10 e 6,50-8,50
Caccia al tesoro l 16.15-18.15-20.15-22.15 e 6,00 Smetto quando voglio ... 15.55-18.35-21.15 e 7,20-9,10 Capitan mutanda il film _ 14.30-17.00 e 6,70
Riccardo va all’inferno 15.45-17.50-20.00-22.00 e 6,50-8,50
Capitan mutanda il film _ 16.20-18.20 e 6,00-8,00 Assassinio sull’Orient Express l 16.45-19.25-22.15 e 7,20-9,10 Egon Schiele 19.25-22.00 e 6,70
NUOVO OLIMPIA Via In Lucina, 16/g - Tel. 06.88801283
Smetto quando voglio ... 16.30-18.30-20.30-22.30 e 6,00-8,00 Daddy’s Home 2 16.05-18.45-21.25 e 7,20-9,10 Justice League 14.45-18.00-21.00 e 6,70
Assassinio sull’Orient Express Thor: Ragnarok l 16.15-19.20-22.25 e 6,70
Flatliners - Linea mortale 19.50-22.10 e 8,00 Paddington 2 16.35 e 7,20
VO IN ITA. l 15.30-17.50-20.10-22.30 e 6,50-8,50 Assassinio sull’Orient Express l 14.05-16.50-19.40-22.25 e 6,70-5,70
American Assassin u 20.00-22.15 e 8,50 Borg McEnroe 19.05-21.45 e 7,20-9,10
The Square VOINITA. 15.30-18.15-21.00 e 6,50-8,50 Smetto quando voglio
Il domani tra di noi u 20.10-22.20 e 8,00 Nut Job - Tutto molto divertente _ 15.35 e 7,20
NUOVO SACHER Largo Ascianghi, 1 - Tel. 06.5818116 Daddy’s Home 2 15.30-17.40-20.00-22.10 e 6,00-8,00 Detroit 17.55 e 7,20
Ad Honorem 15.00-18.00-21.00 e 6,70
Una questione privata u 16.30 e 6,50 Amori che non sanno Assassinio sull’Orient Express l 21.05 e 7,20
UCI CINEMAS PORTA DI ROMA Via Alberto Lionello, 201 - Tel. 892.960
Mr. Ove 18.15 e 6,50 stare al mondo 16.00-18.00-20.00-21.50 e 6,00-8,00 Gli eroi del Natale _ 10.30-12.40-15.00-17.15-19.30
Amori che non sanno
Nico, 1988 VOinitaliano 20.40-22.30 e 8,50-5,00 Gli eroi del Natale _ 15.00-16.50-18.40-20.30 e 6,00-8,00 Thor: Ragnarok l 22.05
stare al mondo 16.55-19.15-21.35 e 7,20-9,10-0,00
ODEON MULTISCREEN Piazza S. Jacini, 22 - Tel. 06.86391361 The Place l 22.30 e 8,00 Caccia al tesoro l 15.15-17.45-20.05-22.25 e 7,20-9,10-0,00
Nut Job - Tutto molto divertente _ 10.30-14.15-16.35
Gli sdraiati l 19.10-21.45
Assassinio sull’Orient Express l 15.30-17.50-20.10-22.30 e 6,00-8,00 STARPLEX Via della Lucchina, 90 - Tel. 06.30819887 Gli eroi del Natale _ 16.15 e 7,20 Amori che non sanno
Lo schiaccianoci - Royal Opera House 20.15 e 10,00 Assassinio sull’Orient Express l 17.15-19.30-21.45 e 4,50 Thor: Ragnarok l 18.35 e 7,20 stare al mondo 10.30-14.20-16.40-19.20-21.40
Smetto quando voglio ... 15.45-18.00-20.15-22.30 e 6,00-8,00 Gli eroi del Natale _ 17.45-19.45 e 4,50 Vasco Modena Park - Il Film 21.30 e 7,20 Smetto quando voglio
Assassinio sull’Orient Express Seven Sisters l 21.40 e 4,50 TIBUR Via degli Etruschi, 36 - Tel. 0686391361 Ad Honorem 10.30-14.15-16.45-19.15-21.45
VO in italiano l 15.30-17.50-20.10-22.30 e 6,00-8,00 Gli sdraiati l 17.15-19.35-21.45 e 4,50 Happy End l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00-6,50 Assassinio sull’Orient Express l 10.30-14.00-16.35-19.15-21.55
Gli sdraiati l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 6,00-8,00 Vasco Modena Park - Il Film 21.15 e 4,50 Gli sdraiati l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00-6,50 The Place l 11.10-14.10-16.40-19.10-21.40
Gli eroi del Natale _ 16.10-18.10 e 6,00 American Assassin u 10.40-14.15-17.00-19.40-22.20
Flatliners - Linea mortale 22.00 e 4,50 TRIANON Via Muzio Scevola, 29 - Tel. 06.7858158
QUATTRO FONTANE Via Quattro Fontane, 23 - Tel. 06.88801283 Caccia al tesoro l 17.20-19.40-21.45 e 4,50 Assassinio sull’Orient Express 4K l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,50-7,00
IT VM14 l 12.30-15.30
Happy End l 15.45-18.00-20.15-22.30 e 6,50-8,50 Seven Sisters l 17.25 e 4,50 Vasco Modena Park - Il Film 21.00
Justice League 4K 15.30-17.50-20.10-22.30 e 5,50-7,00 Smetto quando voglio
Riccardo va all’inferno 16.00-18.10-20.20-22.30 e 6,50-8,50 Paddington 2 17.45 e 4,50 Smetto quando voglio Ad Honorem 11.00-17.00-19.30-22.10
Detroit 17.15-20.00-22.20 e 6,50-8,50 Justice League 21.00 e 4,50 Ad Honorem 4K 16.30-18.30-20.30-22.30 e 5,50-7,00 Gli sdraiati l 14.30
Borg McEnroe 15.40-17.50-20.10-22.40 e 5,50-7,50 American Assassin u 21.45 e 4,50 Gli eroi del Natale 4K _ 16.00-18.00 e 5,50 Daddy’s Home 2 10.30-15.00-17.25-19.50
REALE Piazza Sonnino, 7 - Tel. 06.5810234 Smetto quando voglio ... 17.30-19.40-21.45 e 4,50 Caccia al tesoro 4K l 20.00-22.00 e 7,00 Flatliners - Linea mortale 22.15
Smetto quando voglio ... 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00-7,00 Amori che non sanno Seven Sisters l 10.30-13.30-16.20-19.10-22.00
Amori che non sanno
Assassinio sull’Orient Express l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00-7,00 stare al mondo 17.20-19.25-21.30 e 4,50 Paddington 2 10.30-14.20-16.50
stare al mondo 4K 16.30-18.30-20.30-22.30 e 5,50-7,00
Nut Job - Tutto molto divertente _ 17.30 e 4,50
ROXYPARIOLI Via Luigi Luciani, 54 - Tel. 06.3242679
Daddy’s Home 2 19.35-21.40 e 4,50
UCI CINEMAS PARCO LEONARDO Via Portuense, 2000 - Tel. 892.960
Justice League 19.30-22.15
Auguri per la tua morte l 22.15
Happy End l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 6,50-8,50 Assassinio sull’Orient Express l 15.20-18.10-21.00 e 6,70
Justice League 17.15-19.30 e 4,50 Caccia al tesoro l 10.55-13.50-16.45-19.30-21.50
Amori che non sanno Daddy’s Home 2 14.15-16.50-19.25-22.00 e 6,70
stare al mondo 16.30-18.30-20.30-22.30 e 6,50-8,50 THE SPACE CINEMA MODERNO Piazza della Repubblica, 44 - Tel. 892111
IT VM14 l 15.30-18.30-21.30 e 3,50-6,70
Justice League 10.30-13.10-16.00
Assassinio sull’Orient Express l 16.25-19.00-21.45 e 7,40-9,30-0,00 IT VM14 l 18.45-21.40
Gli sdraiati l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 6,50-8,50
Paddington 2 16.30 e 6,50 Gli eroi del Natale _ 16.00-18.05 e 7,40-9,30
Flatliners - Linea mortale 14.10-17.00-19.45-22.30 e 6,70
UCI CINEMAS ROMA EST Via Collatina, 858 - Tel. 892 960
La ragazza nella nebbia 15.15-18.10-21.15 e 6,70 Smetto quando voglio
Caccia al tesoro l 18.30-20.30-22.30 e 6,50-8,50 Lo schiaccianoci - Royal Opera House 20.15 e 7,40
Riccardo va all’inferno 14.05-16.25-18.45-21.15 e 6,70 Ad Honorem 14.00-16.30-19.00-21.30 e 7,20
Smetto quando voglio ... 17.20-19.50-22.15 e 7,40-9,30-0,00
ROYAL Via E. Filiberto, 175 - Tel. 06.70474549
Smetto quando voglio ... 16.15 e 7,40
Nut Job - Tutto molto divertente _ 14.20-16.50-19.15 e 6,70 Assassinio sull’Orient Express l 14.15-17.00-19.45-22.25 e 7,20
Assassinio sull’Orient Express l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00-7,00 Vasco Modena Park - Il Film 21.00 e 12,00 Justice League 14.00-16.50-19.40-22.30 e 7,20
American Assassin u 18.40 e 7,40
Gli sdraiati l 16.00-18.00-20.00 e 5,00-7,00 Auguri per la tua morte l 15.00-17.30-20.05-22.40 e 6,70 Seven Sisters l 14.00-16.50 e 7,20
Vasco Modena Park - Il Film 21.30 e 7,40
The Place l 22.00 e 7,00 Gli eroi del Natale _ 14.30-17.00-19.25 e 6,70 Egon Schiele 19.40 e 7,20
Gli eroi del Natale _ 17.00 e 7,40
SALA TROISI Via Girolamo Induno, 1 - Tel. 06.5812495 The Place l 19.30 e 7,40
Caccia al tesoro l 22.00 e 6,70 The Place l 22.20 e 7,20
Chiuso per lavori Seven Sisters l 14.00 e 6,70 American Assassin u 14.10-16.50-22.10 e 7,20
Justice League 22.00 e 7,40 Gli eroi del Natale _ 19.30 e 7,20
SAVOY Via Bergamo, 25 - Tel. 06.8541498 THE SPACE CINEMA PARCO DE’ MEDICI
Justice League 16.50-19.40-22.30 e 6,70
Caccia al tesoro l 15.25-17.45-20.05-22.25 e 7,20
Smetto quando voglio ... 4K 16.30-18.30-20.30-22.30 e 5,50-7,00 Seven Sisters l 16.10-19.10-22.10 e 6,70
Viale Salvatore Rebecchini, 3-5 - Tel. 892111 Smetto quando voglio Daddy’s Home 2 15.20-17.45-20.10-22.35 e 7,20
Gli sdraiati 4K l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,50-7,00 Paddington 2 14.35-17.10 e 7,20
Assassinio sull’Orient Express l 16.00-18.50-21.40 e 7,20-9,10 Ad Honorem 14.25-17.00-19.40-22.20 e 6,70
Seven Sisters 4K l 16.00-19.00-22.00 e 5,50-7,00 Seven Sisters l 19.45-22.35 e 7,20
Nut Job - Tutto molto divertente _ 15.00-17.20 e 7,20-9,10 Caccia al tesoro l 14.20-16.50-19.20 e 6,70
Borg McEnroe 4K 16.00-18.45 e 5,50-7,00 Nut Job - Tutto molto divertente _ 14.00-16.15 e 7,20
Il domani tra di noi u 19.40 e 7,20 La signora dello zoo di Varsavia u 21.50 e 6,70
La ragazza nella nebbia 4K 21.30 e 7,00 Assassinio sull’Orient Express l 18.35-21.15 e 7,20
Flatliners - Linea mortale 22.20 e 7,20 The Place l 14.05-16.45-19.30-22.10 e 6,70
SPAZIO ETOILE - MAISON LOUIS VUITTON La casa di famiglia 19.10 e 7,20 Amori che non sanno
Gli eroi del Natale _ 15.15-17.30 e 7,20
Smetto quando voglio
Piazza in Lucina, 41 - Tel. 06.68809520 American Assassin u 16.30-19.20-22.10 e 7,20-9,10 stare al mondo 14.30-17.00-19.15-21.35 e 6,70
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“Fondation Louis Vuitton La Creazione è un viaggio” dalle 11.30 alle 19.00 Ingresso libero Seven Sisters l 16.10-19.10-22.10 e 7,20-9,10 American Assassin u 14.05-16.55-19.45-22.35 e 6,70 IT VM14 l 15.30-18.30-21.30 e 3,50
STARDUST VILLAGE (EUR) Via di Decima, 72 - Tel. 899.280273 Gli sdraiati l 16.50 e 7,20 Gli sdraiati l 14.15-19.20 e 6,70 Smetto quando voglio
Assassinio sull’Orient Express l 15.00-17.20-19.40-22.00 e 6,00-8,00 Lo schiaccianoci - Royal Opera House 20.15 e 7,20 Paddington 2 17.00 e 6,70 Ad Honorem 15.00-17.30 e 7,20
Justice League 15.00-17.30-20.00-22.30 e 6,00-8,00 Gli eroi del Natale _ 14.50-17.00-19.30 e 7,20-9,10 Detroit 21.50 e 6,70 Vasco Modena Park - Il Film 21.00 e 15,00
Gli sdraiati l 15.10-17.20-19.30-21.40 e 6,00-8,00 Smetto quando voglio ... 17.10-19.50-21.50-22.30 e 7,20-9,10 L’età imperfetta 14.15-16.40-19.05-21.30 e 6,70

D’Essai Metropoli
APOLLO11 Via Bixio 80/A - Tel. 06.7003901 ANZIO Justice League Digitale 17.30-20.00-22.30
Flatliners - Linea mortale Digitale 17.30-20.00-22.30
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e 5,00
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Flatliners - Linea mortale
l 18.30
20.30
e 6,50
e 6,50
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Justice League
19.30-21.45
16.00-18.50-21.50
e 6,20-8,20
e 6,20-8,20-0,00
Sami Blood VO italiani 19.00 ASTORIA Via G. Matteotti, 8 - Tel. 06.9844124
Smetto quando voglio Seven Sisters Digitale l 17.00-19.45-22.30 e 5,00 The Place l 16.00 e 5,50 Assassinio sull’Orient Express l 16.40-19.20-22.10 e 6,20-8,20-0,00
Nico, 1988 VO italiani 21.00 Smetto quando voglio - Ad Honorem Smetto quando voglio
Ad Honorem e 5,00
16.30-18.30-20.30-22.30 Nut Job - Tutto molto divertente_ 18.10 e 6,50
AZZURRO SCIPIONI Via degli Scipioni, 82 - Tel. 06.39737161 Lo schiaccianoci - Royal Opera House 20.15 e 10,00 Digitale 16.10-18.15-20.20-22.30 e 5,00 American Assassin u 20.10 e 6,50 Ad Honorem 15.45-18.00-20.15-22.40 e 6,20-8,20-0,00
Riposo Nut Job - Tutto molto divertente
Justice League 22.20 e 6,50
Gli sdraiati l 16.30 e 5,00
Digitale _ 16.20-18.20 e 5,00 MANZIANA
CINECLUB ALPHAVILLEvia del Pigneto, 283 - Tel. 339.3618216 CINEMA MODERNO MULTISALAPiazza della Pace, 5 - Tel. 06.9844750 Vasco Modena Park - Il Film
Daddy’s Home 2 16.00 e 5,50
QUANTESTORIE Via IV Novembre, 63 - Tel. 06.9963536
Riposo Nut Job - Tutto molto divertente Digitale 21.00 Seven Sisters l 18.10-20.25 e 6,50
Digitale _ 16.30 e 5,00 The Place l 17.00-19.00-21.00
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CINEMA TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLA Gli sdraiati l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,00 American Assassin 22.45
Gli eroi del Natale Digitale _ 16.30-18.30 e 5,00
GENZANO MONTEROTONDO
Piazza Giovanni da Triora, 15 - Tel. 06.81173900 Assassinio sull’Orient Express
FIANO ROMANO MANCINI Via G. Matteotti, 55 - Tel. 06.9065404
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Caccia al tesoro Digitale l 18.30-20.30-22.30 e 5,00 Smetto quando voglio... 16.00-18.00-20.00-22.00 e 7,00
CINEMA TREVI - CINETECA NAZIONALE Justice League Digitale 20.00-22.30 e 5,00
Via Milano 19 - Centro Commerciale Feronia - Tel. 0765.451211 Lady Macbeth Digitale l 17.30-21.30
Assassinio sull’Orient Express
e 4,50
Assassinio sull’Orient Express l 15.45-17.50-20.00-22.00 e 7,00
Paddington 2 16.00 e 6,00
Vicolo del Puttarello, 25 - Tel. 06.6781206 e 5,00
Rassegna Accattone, di P.P. Pasolini
Daddy’s Home 2 Digitale
Seven Sisters Digitale l
16.30-18.30
20.30-22.40 e 5,00
Vasco Modena Park - Il Film 20.30 e 6,00 Digitale
Smetto quando voglio
l 16.00-20.20 e 5,00
POMEZIA
The Place l 18.10 e 7,00 MULTIPLEX POMEZIA Via della Motomeccanica -
Rassegna Prima della rivoluzione, di B. Bertolucci MULTISALA CINEMA LIDO Ad Honorem Digitale 18.10-22.30 e 5,00
Riccardo va all’inferno 16.00-20.15 e 7,00 Nut Job ... _ 16.30 e 4,00
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Seven Sisters l 17.45-22.00 e 7,00 GROTTAFERRATA Justice League 18.25-20.30-22.30 e 4,00
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Riposo Gli eroi del Natale _ 16.30-18.30 e 5,00 Smetto quando voglio
Ad Honorem 19.15-21.30 e 7,00
DON BOSCO Via Publio Valerio, 63 - Tel. 06.71587612 Gli sdraiati l 20.30-22.30 e 5,00
Gli eroi del Natale _ 16.30-18.30-20.30 e 6,00-7,00
Ad Honorem 16.40-18.30-20.20-22.10 e 6,50 Flatliners - Linea mortale
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22.30
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e 4,00
e 4,00
Riposo Assassinio sull’Orient Express l 16.30-18.30-20.30-22.30 e 5,00 Assassinio sull’Orient Express l 17.15-19.25-21.35 e 6,50
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Seven Sisters l 17.30-20.00-22.30 e 5,00 Gli sdraiati l 17.30-19.30 e 6,50
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KINO via Perugia, 34 - Tel. 06.96525810 Ad Honorem Digitale 17.00-19.00-21.00 Gli sdraiati l 16.00-18.10-20.20-22.30 e 6,00-7,00
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Riposo Gli eroi del Natale _ 17.00-19.00-21.00 Justice League 16.00-18.30-22.00 e 6,00-7,00 AUGUSTUS MULTISALA Via Filippo Turati snc - Tel. 06.9637250
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MODERNO Via Armando Diaz, 29 - Tel. 06.9941640 Digitale l 16.00-18.10-20.15-22.30 e 5,00
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Justice League 17.30-21.00 e 6,50 FRASCATI American Assassin u 22.30 e 6,20 Gli eroi del Natale Digitale _ 16.00 e 5,00
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PALAZZO VALENTINI Via IV° Novembre - COLLEFERRO Assassinio sull’Orient Express l 15.45-18.00-20.15-22.30 e 5,50-6,50 American Assassin u 15.00-17.30 e 6,20-8,20 Caccia al tesoro Digitale l 16.00-18.10 e 5,00
Riposo ARISTON Via Consolare Latina - Tel. 06.9700588 Smetto quando voglio Vasco Modena Park - Il Film 21.30 e 6,20 Justice League Digitale 20.15-22.30 e 5,00
Amori che non sanno stare al mondo Ad Honorem 16.00-18.10-20.20-22.30 e 5,50-6,50 Seven Sisters l 16.50-19.40-22.20 e 6,20-8,20-0,00
TIZIANO D’ESSAI Via G. Reni, 2 - Tel. 06.3236588 Digitale 16.30-18.30-20.30-22.30 e 5,00 Gli eroi del Natale _ 16.30-18.30 e 5,50-6,50 Gli eroi del Natale _ 14.50-17.00-19.10 e 6,20-8,20-0,00 PALESTRINA
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