-MSGR - 01_NAZIONALE - 1 - 06/04/21-N:

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NAZIONALE
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Martedì 6 Aprile 2021 • S. Celestino I Papa IL GIORNALE DEL MATTINO Commenta le notizie su ILMESSAGGERO.IT

VACCINI GIORNO PER GIORNO

Dosi somministrate ieri: Tensione a Trigoria La svolta
133.450 Dati Risultati e scarso feeling Toeletta per cani,
servirà la qualifica
05/04
Dosi somministrate in totale:
h 19.31
con i senatori: la Roma
11.215.062 verso l’addio a Fonseca per esercitare
Rapporto dosi quotidiane
Rispetto al giorno Rispetto alla settimana Ajax, anche El Shaarawy ko la professione
precedente: precedente:
Angeloni, Carina, Lengua e Trani nello Sport Arnaldi a pag. 13
+12,4% -27,5%

AstraZeneca, i dubbi dell’Ema

Campagna a rilento
Promesse
mancate
e obiettivi `L’Agenzia europea: c’è un nesso tra vaccino e trombosi. A rischio le donne under 50
lontani L’Italia pronta a modificare le fasce d’età. Pressing dei governatori per le riaperture
Paolo Graldi ROMA È un vero e proprio colpo di
scena quello che si sta delinean- Oggi l’anniversario del sisma all’Aquila La presidente dell’Umbria: ora i fondi Ue
acampagna dei vaccini, con do all’Ema, l’agenzia europea del

L la solenne promessa gover-

nativa delle cinquecentomi-
la dosi quotidiane sommini-
strate, va a rilento. Delude e pre-
occupa. Si discetta con il concet-
farmaco: non è più escluso il nes-
so tra il vaccino AstraZeneca e i
casi di trombosi. L’agenzia euro-
pea aggiornerà i suoi studi: se la
causa sia il prodotto o il vettore,
L’Abruzzo ferito, dodici anni dopo:
stop finanziamenti e cantieri fermi
Tesei: «L’Italia Centrale, un ponte
che deve collegare il Nord e il Sud»
to che si tratta di una guerra, per l’Ema ora è “incerto”. Così L’AQUILA Dodici anni sun cantiere per il Italo Carmignani coordinatrice delle
ma non se ne scorge per intero l’Italia ora valuta i limiti di età fa il sisma a L’Aquila. 15% degli edifici pri- proposte delle Regio-
il clima che da questo concetto per la somministrazione. Il mini- La ricostruzione si vati e per il 50% di a crisi del Cen- ni da inserire nel Re-
dovrebbe assumere rigore e de-
terminazione. Siamo a metà
strada rispetto all’obiettivo. In-
ciampi, inghippi, intoppi, ritar-
di: (...)
stro Speranza pronto a rivedere
le categorie per AstraZeneca, la
decisione finale sarà di Aifa.
Conti, Evangelisti, Marconi
Pierantozzi, Pirone e Scarpa
ferma: una casa su 6
ancora in macerie. A
settembre stop a tut-
te le pratiche per fi-
nanziare i lavori. Nes-
quelli pubblici. Oltre
seicento richieste di
contributi rischiano
di andare a vuoto.
Dascoli a pag. 9
«L tro Italia sul ta-
volo del Reco-
very». Così la
governatrice dell’Um-
bria, Donatella Tesei,
covery Plan. «Il Cen-
tro deve essere un
ponte che deve colle-
gare il Nord al Sud».
A pag. 8
Continu a pag. 14 da pag. 2 a pag. 5

Franceschini abolisce il controllo sulla “decenza” delle pellicole

Lo Stato che cambia
Quei poteri «Esuberi e meno slot»
delle Regioni
un ostacolo
Ita cambia il piano
all’efficienza per partire a luglio
Francesco Grillo
`La proposta alla Ue per il sì all’acquisizione
on si può ristrutturare la

N forma di uno Stato usando

la sola categoria della ra-
zionalità economica. Con-
tano anche le abitudini e le iden-
tità. E, tuttavia, il messaggio ine-
di aerei Alitalia: handling ceduto e tagli a Linate
Umberto Mancini

ta, il governo Draghi pron-

Corsa al documento
ludibile che arriva dalla pande-
mia è che le democrazie liberali
sopravvivono alle emergenze
che il ventunesimo secolo sta
moltiplicando, solo se riescono Censura, ultimo tango
I to a presentare a Bruxelles
l’ultima proposta per otte-
nere l’ok al decollo all’ini-
zio di luglio. Riduzione del
10% dei diritti di volo a Mila-
«Niente Assegno
a chi è senza Isee»
Caf sotto assedio
a recuperare efficienza e veloci- no-Linate. Alitalia cederà a
tà. E che un’inadeguata distri-
buzione di competenze tra Sta- ora il cinema è libero terzi i servizi di terra. La new-
co dovrebbe partire con 55 ae-
Jacopo Orsini

to, Regioni ed Enti locali, ci sta rei e 4700 dipendenti: seimila er avere l’assegno familia-
ormai costando (...)
Continua a pag. 14
Una scena di Ultimo tango a Parigi Satta a pag. 22
esuberi.
A pag. 16 P re universale serve l’Isee:
Caf sotto assedio. A pag. 15

Dramma a Pasqua
ACQUARIO VERSO
Di corsa nella notte IL SUCCESSO
in diretta Instagram: Buongiorno, Acquario! Senza
muoiono in quattro dubbio il segno con le maggiori
possibilità di riuscita, nel
lavoro e in amore. Mercurio in
Michela Allegri Ariete è certamente la
migliore posizione per gli affari
orire riprendendo una folle

M
e la carriera, ma dovete sapere
corsa in macchina, da condi- che il successo è dovuto anche
videre con centinaia di follo- e soprattutto alla vostra
wers. Sono morti pratica- simpatica comunicativa, alla
mente in diretta spensieratezza che
Instagram i tre trasmettete agli altri, alla
ragazzi vittime
vostra passionalità.
del frontale (la
Proseguite su questa strada a
quarta vittima
pieno ritmo fino al 13.
un 52enne) di sa-
bato notte sulla Auguri.
via Casilina: uno di loro stava ri- © RIPRODUZIONE RISERVATA

prendendo il sorpasso finito in tra- L’oroscopo all’interno

gedia. A pag. 12

* € 1,20 in Umbria, € 1,40 nelle altre regioni. Tandem con altri quotidiani (non acquistabili separatamente): nelle province di Matera, Lecce, Brindisi e Taranto, Il Messaggero + Nuovo Quotidiano di Puglia € 1,20, la domenica con Tuttomercato € 1,40; in Abruzzo, Il Messaggero + Corriere dello Sport-Stadio € 1,40;
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-TRX IL:05/04/21 22:57-NOTE:


2
Primo Piano
IL FOCUS
ROMA Le verifiche di farmacosor-
veglianza su AstraZeneca proce-
dono spedite e, rispetto alla set-
timana scorsa, ora Ema sta per
compiere un passo in avanti. La
settimana scorsa l’indicazione
era più o meno questa: «Non è
provato il rapporto di causa-ef-
fetto tra i casi di trombosi e la
vaccinazione». In queste ore ci
sarà un cambiamento: ulteriori
approfondimenti fanno dire ad
Ema (l’agenzia europea per il
farmaco) che il nesso esiste, an-
che se non è chiaro quale sia il
meccanismo. Visto che si conti-
nua a parlare di eventi molto ra-
ri, il rapporto rischi-benefici
continua a essere favorevole
all’uso del vaccino Covid: in Ita-
lia mediamente ogni giorno
muoiono 400-500 persone per
questa malattia e altre 200-300
finiscono in terapia intensiva.
Alcuni paesi però - Germania in
primis - hanno già deciso di ri-
servare AstraZeneca solo agli
over 60, perché c’è una costante
nei casi di reazioni avverse gra-
vi segnalati: riguardano di solito
chi ha meno di cinquant’anni
(ma ce ne sono anche tra i 50 e i
60) e all’80 per cento sono don-
ne. Anche il Regno Unito (che
non dipende da Ema) tre giorni
fa ha confermato di avere verifi-
cato 30 casi di coaguli del san-
gue, sempre però in una percen-
tuale bassissima, visto che sono
stati segnalati su un totale di 18
milioni di iniezioni. Secondo
Channel 4 News, però, anche le
autorità sanitarie britanniche
ora stanno pensando di intro-
durre dei limiti di età, escluden-
do i più giovani dall’uso di
AstraZeneca.
SCENARIO
In Germania, su un totale di 2,7
milioni di iniezioni, il Paul-Her-
lich-Istitute segnala «31 casi di
trombosi della vena sinusale do-
po la vaccinazione con il vacci-
no Covid-19 di AstraZeneca; in
19 è stata segnalata anche trom-
bocitopenia; il risultato è stato
fatale in 9; ad eccezione di due
casi, tutte le segnalazioni riguar-
IL COMITATO EUROPEO DI
FARMACOSORVEGLIANZA
PRONTO AD EMETTERE
NUOVE INDICAZIONI
ANCHE IL REGNO UNITO
SI TUTELA: NIENTE GIOVANI
casi sono estremamente rari e
I il rapporto rischi-benefici è
sempre a favore dei vaccini.
Ma ora è sempre più difficile
affermare che non vi sia un rap-
porto di causa ed effetto tra la
vaccinazione con AstraZeneca e
casi molto rari di coaguli di san-
gue insoliti associati a un basso
numero di piastrine».
Marco Cavaleri è responsabile
della strategia sui vaccini di Ema,
l’agenzia europea del farmaco. Il
Prac, il comitato per la sicurezza,
sta concludendo la prima fase
della revisione di casi di coaguli
del sangue che hanno convinto
alcuni paesi europei a sospende-
re AstraZeneca o a non sommini-
strarlo sotto i 60 anni, visto che le
segnalazioni di casi avversi ri-
guarda soprattutto under 55, in
maggioranza donna.
A che punto siamo?
«Il nostro percorso di valutazio-
ne è ben lontano dall’essere con-
cluso. Il punto è che questa setti-
mana inizieremo a dare delle de-
finizioni preliminari, ma difficil-
mente arriveremo a indicare dei
limiti di età come hanno fatto va-
ri Paesi. Per la semplice ragione
che noi siamo un’agenzia regola-
toria e dobbiamo avere dati mol-
to precisi sul rapporto rischio-be-
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(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
La campagna a ostacoli
Ema, dossier under 50:
nesso tra AstraZeneca
e casi di trombosi rare
` L’agenzia europea aggiornerà i suoi studi: `L’80% degli episodi riguardano soggetti
incerto se la causa sia il prodotto o il vettore di sesso femminile. La stretta dei Paesi Ue
Vaccino Astrazeneca, i limiti attuali in Europa
NORVEGIA
sospeso fino al 15 aprile
DANIMARCA
sospeso fino al 15 aprile
GERMANIA
sospeso sotto i 60 anni
OLANDA
sospeso per tutti
FRANCIA
sospeso sotto i 55 anni
SLOVENIA
sta valutando la sospensione
sotto i 60 anni
L’intervista Marco Cavaleri
«I rischi restano inferiori ai benefici
vanno riesaminati sulle giovani donne»
nefici».
Però alcuni Paesi come Olanda
e Germania hanno già posto
dei limiti.
«Le agenzie di salute pubblica
che gestiscono le varie campa-
gne di vaccinazioni hanno diver-
se opzioni a disposizione e posso-
no usarle come meglio ritengo-
no. Certo, in molti si aspettano
che Ema risolva la questione per
tutti, ma non è così semplice. E
chi deve gestire una campagna
vaccinale, anche senza avere tut-
ti i dati a disposizione, può deci-
dere di riservare un vaccino co-
me AstraZeneca ai più anziani.
Possono farlo, possono applicare
un principio di precauzione te-
nendo conto che comunque han-
no anche altri vaccini a disposi-
zione. Noi invece decidiamo su
quel singolo vaccino. Certo, sa-
rebbe preferibile che vi fosse una
posizione univoca a livello euro-
pea. Ma non è semplice. Soprat-
Marco Cavaleri
responsabile vaccini
di Ema
tutto non dimentichiamo che il
peso del Covid è differente nei va-
ri Paesi: in Italia muoiono ancora
500 persone al giorno, in Norve-
gia quasi nessuno. Questi fattori
giustificano approcci differenti».
Che tipo di approfondimenti
state facendo?
-MSGR - 20_CITTA - 2 - 06/04/21-N:
L’Ego-Hub
«Stiamo cercando di avere il qua-
dro preciso di cosa succede, di de-
finire nel dettaglio questa sindro-
me dovuta al vaccino».
Si può già affermare che è dovu-
ta al vaccino?
«Secondo me ormai possiamo
dirlo, è chiaro c’è una associazio-
ne con il vaccino. Cosa causi que-
sta reazione, però, ancora non lo
sappiamo. Queste trombosi cere-
brali con carenza di piastrine
sembrano essere l’evento princi-
pale da approfondire. In sintesi:
nelle prossime ore diremo che il
collegamento c’è, come questo
IL RESPONSABILE
DELL’EMA: LE AGENZIE
NAZIONALI DECIDANO
COME AGIRE, IL COVID
NON PESA ALLO STESSO
MODO IN TUTTI I PAESI
LA FIALA
Il vaccino Astrazeneca nelle
mani di un medico (foto ANSA)
avviene dobbiamo però ancora
capirlo».
Come arrivate a questa conclu-
sione che riguarda un numero
estremamente basso di segna-
lazioni?
«Tra i vaccinati c’è un numero di
casi di trombosi cerebrali con ca-
renza piastrinica tra persone gio-
vani superiore a quello che ci
aspetteremmo. Questo lo dovre-
mo dire».
Il rapporto rischi–benefici re-
sta ancora a favore del vacci-
no?
«Sì. Poi andremo a vedere più nel
dettaglio le varie fasce di età. Le
giovani donne, spesso protagoni-
ste dei casi di trombosi, patisco-
no meno l’effetto del Covid, do-
vremo valutare dunque il rappor-
to rischi-benefici per loro. Non
dimenticando che anche le giova-
ni donne finiscono in terapia in-
tensiva per Covid. Dunque servi-
rà un lavoro molto meticoloso
per capire se il rapporto rischi be-
-TRX IL:06/04/21 00:39-NOTE:
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
davano donne di età compresa
tra 20 e 63 anni. I due uomini
avevano 36 e 57 anni». Ieri a
Messina un avvocato di 45 anni
è stato ricoverato in gravissime
condizioni, per una trombosi:
qualche settimana fa era stato
vaccinato con AstraZeneca. La
procura ha aperto un fascicolo,
ovviamente ad oggi non si può
dire che il ricovero sia legato al-
la vaccinazione, resta da capire
come mai in Sicilia vi siano mol-
te più segnalazioni di questo ti-
po che nel resto d’Italia.
Già la settimana scorsa il
Prac (comitato per la sicurezza)
di Ema aveva spiegato che stava
proseguendo la «revisione in
corso di casi molto rari di coagu-
li di sangue insoliti associati a
un basso numero di piastrine».
Ed era stato annunciato: «Sulla
base di tutti i dati attualmente
disponibili il comitato di farma-
covigilanza dell’Agenzia euro-
pea del farmaco Ema, il Prac, do-
vrebbe emettere una raccoman-
dazione aggiornata sul vaccino
anti-Covid di AstraZeneca du-
rante la sua riunione plenaria di
aprile, in programma dal 6 al
9». Dunque, già oggi gli scienzia-
ti si rivedranno per decidere co-
me stilare «una raccomandazio-
ne aggiornata», in seguito a una
valutazione dei dati e al contri-
buto di «esperti esterni indipen-
denti con una gamma di specia-
lità mediche, inclusi ematologi,
neurologi ed epidemiologi».
APPROFONDIMENTO
Secondo quanto spiegato da
Emer Cooke, direttore di Ema,
«gli esperti non sono riusciti ad
identificare fattori specifici di ri-
schio, inclusi età, genere o un
passato di precedenti di disordi-
ni della coagulazione, per questi
eventi molto rari». Ma se una
settimana fa la conclusione di
Ema, anzi di questo comitato
che chiama Prac (Pharmacovigi-
lance Risk Assessment Commit-
tee) era stata prudente («un nes-
so causale con il vaccino an-
ti-Covid di AstraZeneca, per i ca-
si di trombosi rare segnalati do-
po la somministrazione, non è
dimostrato»), nelle prossime
ore l’aggiornamento delle racco-
mandazioni andrà oltre e chiari-
rà che c’è un rapporto causa-ef-
fetto. Per quanto questi casi sia-
no rari, bisognerà comprendere
se sono riconducibili al prodot-
to AstraZeneca o alla tipologia
dei vaccini a vettore virale (Pfi-
zer e Moderna non lo sono,
Johnson & Johnson sì).
Mauro Evangelisti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
nefici è favore del vaccino per tut-
te le età».
Non è possibile suggerire una
terapia preventiva?
«No. Siamo di fronte a una situa-
zione in cui c’è carenza piastrini-
ca e trombosi, dunque usare certi
farmaci rischia di non aiutare,
anzi. Non sappiamo ancora qua-
le sia il meccanismo. Non sappia-
mo, ad esempio, se è legato al vet-
tore virale, questo implicherebbe
la valutazione di altri vaccini di
quel tipo».
In conclusione, voi non direte
“non usatelo sotto a una certa
età”?
«Capisco l’esigenza europea di
avere una voce unica e forte, ma
non so se già questa settimana si
potrà arrivare a una indicazione
di quel tipo. Però sicuramente le
informazioni del prodotto ver-
ranno aggiornate, affermando
che gli eventi avversi sono legati
al vaccino. Sarà dichiarato in mo-
do chiaro».
Ormai è accertato che quei rari
eventi avversi riguardano don-
ne sotto i 50 anni?
«Sì. Anche se ci sono stati casi an-
che tra i 50 e i 60 e ci sono anche
uomini, circa il 20 per cento. Età
media attorno ai 45-47 anni».
M.Ev.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 Utopia 2021tm
-MSGR - 20_CITTA - 3 - 06/04/21-N:

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Primo Piano Martedì 6 Aprile 2021

www.ilmessaggero.it

Quanti AstraZeneca
inoculati finora
dati in migliaia L’Italia valuta limiti di età ci sono dati che diano certezze
sul ricorso a due vaccini differen-

ma non per il richiamo

ti per lo stesso soggetto. Ma il ve-
ro problema, di fronte a un enne-
ITALIA 2.160.253 simo cambio di indicazioni
(AstraZeneca, all’inizio, era stato
autorizzato solo per gli under
55), è un altro: aumenterà la diffi-
denza di chi si deve vaccinare,
anche di coloro che non fanno
Lombardia
`Speranza pronto a rivedere le categorie `La prossima settimana attesi nuovi tagli parte di categorie per quali po-
trebbe essere sconsigliato l’uso.
319 per AstraZeneca, la decisione finale è di Aifa alle forniture del siero pari al 50 per cento Ma per quale motivo altri pae-
Lazio si come Germania, Canada, Nor-
265 vegia, Olanda e Danimarca han-
sta etico e di massima precauzio- no deciso di riservare AstraZene-
Campania
224
I NODI Il contatore ne, poiché ci sono a disposizione
altri tre vaccini (Pfizer, Moderna
ca solo agli over 60 o addirittura
di sospenderlo? Premessa: il Re-
ROMA Cosa farà l’Italia? La do- dati: 05/04/2021 ore 19.31 e Johnson&Johnson), ha un sen- gno Unito sta usando senza esita-
Veneto so limitare l’uso di AstraZeneca zione il vaccino sviluppato
manda è pesante, perché la revi- Dosi somministrate (ITALIA)
208 sione delle raccomandazioni di agli over 60, per i quali fino ad og- dall’Università di Oxford e ha ot-
Ema su AstraZeneca influenza il gi non ci sono state segnalazioni tenuto ottimi risultati, con una

133.450
Toscana
mese di aprile, quello che doveva di reazioni avverse. Va anche det- drastica riduzione di decessi e di
185 segnare l’accelerazione delle vac- to che però a decidere non sarà il contagi. Ieri però Channel 4
Sicilia cinazioni. Si rischia di dovere ri- Ministero, ma l’Aifa, l’agenzia News ha rivelato che c’è in corso
170 pensare la strategia. E continua- del farmaco, che sta attendendo un ripensamento e anche il Re-
no le cattive notizie sulle fornitu- l’esito dell’istruttoria del comita- gno Unito valuta se inserire un li-
Emilia-Romagna re: proprio AstraZeneca il 12 apri- Dosi somministrate in totale (ITALIA) to Prac di Ema. mite di età, escludendo i più gio-
155 le invierà la metà delle dosi previ- vani. Spiega il Financial Times:
STRATEGIA
Puglia

Piemonte
127
ste (nel Lazio 15.000 invece di
30.000 che già rappresentavano
un taglio). La casa farmaceutica
promette di recuperare nei gior-
ni successivi, ma da tempo le Re-
121 gioni dicono senza una cadenza
Marche regolare degli invii, non si orga-
nizza una campagna vaccinale
54
efficace. Si spera in un aumento
11.215.062 Cosa succederà con i richiami?
In Germania, dopo la raccoman-
dazione di somministrare il vac-
cino antiCovid di AstraZeneca so-
lo alle persone con più di 60 anni,
Differenza dosi quotidiane rispetto
al giorno precedente la Commissione vaccinale per-
manente ha consigliato, per gli
under 60 che abbiano già ricevu-
«L’agenzia regolatoria del Regno
Unito ha annunciato di aver iden-
tificato altri 25 casi, portando a
30 il numero di eventi della rara
condizione in Gran Bretagna, su
un totale di 18,1 milioni di perso-
ne che hanno ricevuto AstraZe-
neca, circa uno su 600.000.
L’Agenzia ha dichiarato sono sta-

+12,4%*
*Il confronto
Liguria dei rifornimenti di Pfizer, men- è effettuato to la prima dose del prodotto del- ti sette i morti». In Norvegia 6 ca-
con i dati del 5 aprile la multinazionale anglosvedese, si su 120.000, in Germania 31 su
52 tre l’ipotesi Sputnik V si allonta- alle ore 06.00
na visto che i produttori russi di ricorrere per la seconda a un 2,7 milioni. Secondo gli esperti
Abruzzo hanno chiesto agli ispettori Ema vaccino a mRna (Pfizer e Moder- tedeschi l’incidenza, normal-
48 di rinviare a maggio la visita de-
Differenza dosi quotidiane rispetto na). Anche l’Italia potrebbe pren- mente, di questi eventi (senza
gli stabilimenti senza la quale dere la stessa decisione? Poiché vaccinazioni) è di 3 ogni 100.000
Friuli V.G
non si può rilasciare l’autorizza-
allo stesso giorno della settimana precedente la seconda dose viene data a 12 persone in un anno, i 31 su 2,7 mi-
43 zione. settimane dalla prima, sono mi- lioni sono un campanello di al-
Sardegna

Umbria
43
SCELTE
Con queste premesse, l’ipotesi
che l’Italia segua l’esempio della
-27,5% lioni le persone interessate. In li-
nea di massima, però, l’orienta-
mento del Ministero della Salute
non va in questa direzione: non
larme perché sono concentrati
in due mesi.
Mauro Evangelisti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

32 Germania e limiti l’uso di Astra-

Zeneca agli over 60 è una spada
Bolzano di Damocle, perché richiedereb- ore confermerà il nesso causale
22 be una riorganizzazione della tra le rare forme di trombosi ed
Trento
macchina profonda. Fino ad og-
gi, tra l’altro, il vaccino di Astra-
AstraZeneca, con più frequenza
tra donne sotto i 50 anni, sarà
Giappone,
19
Calabria
Zeneca è stato dato soprattutto ai
più giovani, proprio agli under
inevitabile seguire l’esempio te-
desco. Ripetiamolo: si sta parlan- variante
do, dal punto di vista statistico, di
15
Basilicata
60: a insegnanti e forze dell’ordi-
ne. Tra gli esperti del Ministero
della Salute c’è la convinzione
una incidenza molto bassa. I casi
sotto osservazione riguardano
resistente
14 che, se davvero Ema in queste trombosi cerebrali dei seni veno-
si (Cvst, il sangue forma coaguli ai vaccini
Molise nelle vene che scorrono dal cer-
12 LA GERMANIA HA vello) e presenza di bassi livelli di
piastrine. Se AstraZeneca fosse IL CASO
Valle d’Aosta DISPOSTO CHE PER l’unico vaccino disponibile non
ROMA Una nuova mutazione
5 LA SECONDA DOSE vi sarebbero dubbi, varrebbe la
pena proseguire somministran- del coronavirus in Giappone
dati aggiornati alle 18.00 VENGA INIETTATO UN dolo a tutti, perché si parla di un è stata segnalata in un ospe-
del 5 aprile 2021 FARMACO DIVERSO: NON rischio esiguo a fronte di
400-500 morti certi per Covid
dale a Tokyo, capace di ri-
durre l’efficacia dei vaccini.
L’Ego-Hub È LA LINEA ITALIANA ogni giorno. Ma dal punto di vi- Lo ha anticipato il canale
pubblico Nkh, segnalando
come la variante, denomina-
ta E484K, sia stata rilevata

Caos farmacie, la stretta in 10 dei 14 pazienti esamina-

ti in un ospedale della capita-
le nel mese di marzo. «Credo
sarebbe da valutare l’oppor-

delle consegne blocca il piano tunità di un blocco dei voli,

anche con precauzioni parti-
colari rispetto al Giappone e
con protocolli stringenti se

Solo 400mila dosi da J&J Mario Draghi ha trascorso la

IL CASO
ROMA Il vaccino in farmacia do-
veva essere il fiore all’occhiello
della fase due delle immunizza-
zioni a tappeto. Peccato che la
scarsità delle dosi disponibili,
ormai evidente, abbia di fatto se
non stoppato di certo molto ral-
lentato l’operazione iniezioni in
farmacia. Il Lazio aveva previ-
sto di destinare ai farmacisti i
40.000 vaccini Johnson&John-
son (il 10% del totale) che do-
vrebbero esserle consegnate
verso il 20 di aprile. Alla campa-
gna hanno aderito nel solo La-
zio 1.000 farmacie, per ognuna
delle quali sarebbero disponibi-
privatI e alla presenza di medi-
ci in pensione che fanno l’inie-
zione. Qui sono disponibili
2.000 AstraZeneca alla settima-
na per 52 farmacie. Dunque an-
che a Genova non si va oltre la
somministrazione di una qua-
rantina di dosi al giorno e molte
farmacie non offriranno il ser-
vizio tutti i giorni.
Nel caso delle farmacie, in-
somma, sembra che le Regioni
stiano puntando sul classico ef-
fetto annuncio: anticipando
l’apertura di un canale che poi
non sono in grado di rifornire
GLI ORDINI DEI MEDICI
in modo adeguato. Tutto lascia
pensare, infatti, che per vedere i
farmacisti davvero in azione in
modo massiccio bisognerà
aspettare almeno la metà del
mese di maggio se non giugno.
LA MOBILITAZIONE
I conti sono presto fatti. Secon-
do il Commissario ai vaccini, il
generale Figliuolo, questo mese
arriveranno in Italia 8 milioni di
dosi. E’ probabile che, come a
marzo, una parte elevata dei ca-
richi giungerà a destinazione
nella seconda parte del mese.
Certamente i 400.000 vaccini
monodose Janssen (marchio
Johnson&Johnson) arriveran-
no da lunedì 19 aprile. Basta di-
PASQUA, DRAGHI A CITTÀ
DELLA PIEVE ALLA MESSA
OFFICIATA DA BASSETTI
quelle dei fragili (che soffrono
di disturbi seri) e quelle degli ita-
liani fra i 70 e i 79 anni. Questi
ultimi sono 6 milioni e al 2 apri-
le ne risultavano vaccinati solo
857.000. Difficile dunque rifor-
nire in modo massiccio le far-
macie.
Su questo fronte c’è un altro
tema sul tappeto: l’opposizione
dei medici a consentire che altre
categorie sanitarie li sostituisca-
no nelle iniezioni che sono ri-
compensate dallo Stato. Qualcu-
Pasqua a Città della Pieve. Nella
foto (Ansa) con le nipotine prima
di entrare nel duomo per la
messa officiata dal presidente
della Cei, Gualtiero Bassetti.
ro le strade del centro di Roma
spacciando i loro camici imma-
colati alla stregua delle tute blu.
Vent’anni dopo - ma chi
l’avrebbe mai detto - tocca pro-
prio ai farmacisti rompere un al-
tro tabù corporativo all’italiana:
le Regioni li vogliono come vac-
cinatori, come i medici, perché
la guerra alla pandemia richie-
de una mobilitazione generale.
Ma gli Ordini dei medici si op-
pongono e si appellano ad una
legge del 1932. Che però è stata
tale variante fosse, come
sembra, già arrivata in Euro-
pa»., dice il virologo Massi-
mo Andreoni.
Per circa due mesi fino al
mese scorso 12 pazienti Co-
vid su 36, in Giappone, sa-
rebbero stati infettati pur
non avendo mai viaggiato e
frequentato altre persone
poi risultate positive
all’agente patogeno. La noti-
zia arriva nel corso di una se-
conda impennata di infezio-
ni che ha investito in partico-
lar modo la città di Osaka e
altre due prefetture dell’arci-
pelago, Hyogo e Miyagi, do-
ve da oggi sono entrate in vi-
gore restrizioni simili a quel-
le revocate due settimane fa
nella capitale Tokyo. In una
audizione parlamentare, il
premier Yoshihide Suga ha

li dunque 40 vaccini. Le dosi di
una o due giornate lavorando al
rallentatore. La musica non
cambia se si va in Liguria la pri-
ma Regione ad inaugurare il ca-
nale delle farmacie il 29 marzo
tramite una gestione affidata a
NAZIONALE videre gli 8 milioni di dosi di
E REGIONALI CONTRO aprile per i 23 giorni che restano
del mese per ottenere una me-
L’ACCORDO FIRMATO dia di dosi disponibili di poco in-
DAL MINISTERO: feriore alle 350.000 giornaliere.
SERVE UN DOTTORE Ma occorre ancora completare
le vaccinazioni degli over 80,
no si ricorda quando era obbli-
gatorio acquistare l’aspirina in
una farmacia invece che al su-
permercato? La liberalizzazio-
ne dell’aspirina fu una grande
battaglia simbolica, con tanto di
corteo dei farmacisti che invase-
superata dal comma H dell’arti-
cercato di stemperare i toni,
affermando di non ritenere
colo 20 del decreto sostegni (già imminente una quarta onda-
in vigore) che consente ai farma-
cisti di vaccinare dopo un corso
ta e insistendo sulla necessi-
tà da parte dei cittadini di
di formazione. usare maggiore vigilanza.
Diodato Pirone
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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-TRX IL:06/04/21 00:54-NOTE:


Primo Piano
Turismo e profilassi
Viaggi per farsi vaccinare:
l’offerta anche dalla Serbia
(con le dosi donate dall’Ue)
`Si allarga il fenomeno dei Paesi che
consentono agli stranieri di immunizzarsi a Belgrado: si può scegliere il tipo di farmaco
IL CASO
PARIGI Nessun numero verde eter-
namente occupato, nessun sito che
s’impalla, basta un formulario da
riempireon line,nome, cognome,e
la possibilità di scegliere quello che
si preferisce: AstraZeneca, Pfizer,
Sputnik V o Sinopharm. Mentre si
continua a fantasticare su tour ope-
rator che propongono pacchetti all
inclusive - viaggio, soggiorno e vac-
cino - per destinazioni esotiche, la
Serbia ha ufficialmente inaugurato
la vaccinazione per tutti, senza di-
stinzione di passaporto o residen-
za. Prima per i suoi cittadini (26 per
cento dei maggiorenni sono vacci-
nati) poi per i migranti e i campi
Rom, poi per i vicini della ex Jugo-
slavia, quindi per tutti i Balcani, fi-
noad arrivarea chiunque compiliil
formulario eUprava sul sito del go-
verno. Si dà l’accordo a ricevere il
vaccino,si scegliequale, e si aspetta
di ricevere la conferma su luogo
(quasi sempre la Fiera di Belgrado,
dove si trova il “vaccinodromo” del-
la città) data e ora dell’appunta-
mento.
Il viaggio a Belgrado, natural-
mente, è a carico del vaccinando. Il
link al modulo on line per accedere
L’ANNUNCIO
LONDRA Per ora, nessun imprevi-
sto: dopo un lunghissimo, fatico-
sissimo lockdown in Inghilterra
il 12 aprile i negozi e i servizi non
essenziali – parrucchieri e pale-
stre, ma anche zoo e campeggi –
potranno riaprire i battenti, men-
tre i pub e i ristoranti torneranno
a servire pasti e pinte di birre, ma
solo all’aperto. Un piglio sicuro,
quello manifestato da Downing
Street, che non vale però per i
viaggi internazionali: il premier
Boris Johnson ha detto che è pre-
sto per prenotare e si è mostrato
più che cauto sulla possibilità di
andare in vacanza dal 17 maggio,
data in cui un’altra serie di restri-
zioni dovrebbe essere eliminata.
Ha lanciato un appello a restare
«consapevoli» del rischio di
“reimportare” il virus.
IL SEMAFORO
Per orientare il popolo degli aspi-
ranti vacanzieri, il governo pub-
blicherà indicazioni a “semaforo”
in base al numero di casi, alla si-
tuazione dei vaccini e all’attenzio-
ne alle varianti, criteri in base ai
quali l’Italia, tra le mete predilette
dei britannici, rischia di essere
nel limbo “arancione” ossia sotto-
posta non solo all’obbligo di sva-
riati test al rientro come tutti, ma
anche all’obbligo di quarantena. I
ministri hanno comunque detto
che «è troppo presto per dire»
quali destinazioni saranno sulla
lista ‘verde’. «Conosciamo la sto-
ria», ha detto un Johnson trasfi-
gurato da un anno di pandemia e
diventato ormai più cauto dei
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(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
`Sul web modulo per prenotare l’iniezione
a un vaccino in Serbia è ormai di-
sponibile anche sul sito dell’Amba-
sciata di Belgrado in Italia. Il docu-
mento è anche tradotto in un file a
parte. Ma la «dose serba» è ormai
diventata un’opzione in diversi pae-
si dell’Ue, come in Francia. La Ca-
mera di Commercio serba è attiva-
mente impegnata nell’organizza-
zione. Un motivo di vanto per il go-
verno di Belgrado: un paese da 7 mi-
lioni di abitanti, 32esimo per Pil sui
47 stati del continente europeo, ora
sul podio dei migliori vaccinatori.
«Abbiamo cercato i vaccini con ac-
cordi bilaterali, ne abbiamo acqui-
stati due a Ovest e due a Est, dando
ai nostri cittadini piena di libertà di
scelta tra Pfizer, AstraZeneca, Sino-
pharm o Sputnik V. Tutto questo è
stato anche il risultato del duro la-
voro del nostro presidente Aleksan-
dar Vucic, che non ha avuto proble-
LO STATO BALCANICO
HA AVUTO LE FIALE
DI ASTRAZENECA CON
IL PROGRAMMA COVAX
E HA STRETTO ACCORDI
CON RUSSI E CINESI
Johnson riparte con prudenza
«Sì al pub, ma solo all’aperto»
Bocciate le vacanze in Europa
suoi consiglieri, tanto che giorna-
li popolari come il Daily Mail lo
accusano di essere troppo lento
nel liberare il paese e hanno letto
gli annunci di ieri come «sinistri»,
visti le esortazioni alla cautela
che non fanno certo pensare a un
ritorno alla normalità, nonostan-
te il numero di contagi a 2.700 al
giorno e le 26 vittime. «Ancora
non sappiamo quanto lo scudo di
protezione del vaccino sarà forte
quando i casi torneranno ad au-
mentare, come temo avverrà», ha
aggiunto.
SMARTWORKING E MASCHERINE
Anche dopo il 21 giugno, data in
cui se tutto andrà come previsto
verranno abolite le ultime restri-
zioni, potrebbe continuare ad es-
sere consigliato di lavorare da ca-
sa, di mantenere il distanziamen-
to sociale e usare la mascherina
per i prossimi dodici mesi. «Come
risultato netto dei vostri sforzi, e
naturalmente della campagna
DA LUNEDÌ FINE DI
ALCUNE RESTRIZIONI
MASCHERINE ANCORA
PER MOLTI MESI. TEST
E QUARANTENA PER CHI
ARRIVA DALL’ITALIA
mi a parlare direttamente con Pu-
tin e Xi Jinping» ha spiegato pochi
giorni fa all’Agenzia Nova il mini-
stro degli Esteri serbo Nikola Sela-
kovic. Tra le dosi a disposizione ci
sono anche le 57.600 che Belgrado
ha ricevuto dal fondo Covax, il pro-
gramma internazionale di accesso
ai vaccini per le economie più debo-
li: un anticipo su 350 mila dosi tota-
li previste. «Un nuovo ammirevole
segno di solidarietà» lo ha presenta-
to la presidente della Commissione
UeUrsola Vonder Leyen.
LA CAMPAGNA
Risultato, nelle sue «riserve» la Ser-
biadisponedi3,5 milionididosi. La
campagna vaccinale nazionale ha
però subito un rallentamento dopo
una partenza in fanfara, probabil-
mente a causa di fasce della popola-
zionepiù reticentia farsivaccinare.
E questo nonostante le cifre indichi-
no un’epidemia ancora forte, con
untasso diincidenza di 500casi per
100mila abitanti. Secondo i sondag-
gi, la maggioranza dei serbi appro-
va comunque la «cessione» dei vac-
cini nazionali anche a cittadini stra-
nieri. «Una strategia che potrebbe
incentivare un “turismo vaccina-
le”» secondo l’Inspi, l’istituto per gli
studi di politica internazionale. Di
Il premier britannico Boris Johnson (foto EPA)
vaccinale», da lunedì 12 aprile si
può passare alla ‘fase 2’», ha spie-
gato Johnson, annunciando che
andrà lui stesso al pub per portar-
si alla bocca una pinta di birra,
«cautamente, ma in modo irre-
versibile». Ma per permettere alle
-MSGR - 20_CITTA - 4 - 06/04/21-N:
turismo vaccinale si parla già da
tempo, con agenzie che propongo-
no viaggi in paesi come gli Emirati
Arabi, la Russia, l’India o la Thailan-
dia, la possibilità di ritrovare le gio-
ie del viaggio e anche l’immunità
con una o due dosi assicurate, com-
prese nel prezzo del soggiorno. Se
Cuba ha addirittura pubblicizzato
con spot sui social l’offerta di conce-
dersi il sole e le spiagge dell’isola e
uno dei vaccini in uso nel paese (Si-
nopharm e presto i cubani, in via di
autorizzazione), l’agenzia norvege-
se World Visitor offre soggiorni
lampo a Mosca con diversi forfait,
tutti comprensivi di iniezione di
SputnikV.
I TOUR OPERATOR ITALIANI
Visto dall’Italia, il turismo vaccina-
le non sembra ancora una pratica
corrente. «Tour operator che pro-
pongono pacchetti turistici all in-
clusive, compreso il vaccino, al mo-
mento non ci risultano» dice Ivana
Jelinic, presidente della Fiavet, Fe-
derazione Italiana Associazioni Im-
prese Viaggi e Turismo. Un paio di
settimane fa hanno deciso di fare
«una ricognizione» per verificare
l’esistenza di tali offerte: «nessuno
degli operatori con cui collaboria-
mo all’estero ci ha detto di poter for-
persone di vivere una vita il più
possibile normale, a differenza di
molti membri del suo partito
Johnson è favorevole all’idea di
un ‘passaporto’ che, sulla base di
vaccini, test e immunità derivan-
te da un contagio precedente, per-
MIGLIAIA DI STRANIERI Migliaia di cittadini provenienti da
Bosnia ed Erzegovina, Croazia,
IN FILA A BELGRADO Macedonia e Montenegro si sono
PER FARSI VACCINARE recati in Serbia per farsi vaccinare
Iniezioni,
il Lazio batte
la Lombardia
per 17 a 7
IL CASO
ROMA Secondo i dati ufficiali
disponibili ieri sera, in Italia
nella domenica di Pasqua
sono state effettuate 92.804
vaccinazioni. Non sono an-
cora disponibili confronti
internazionali (i dati della
Germania sono fermi al 2
aprile) ma si tratta di un di-
mezzamento rispetto a saba-
to scorso (211 mila sommini-
strazioni). Anche la macchi-
na vaccinale si è presa una
mezza giornata di vacanza?
In realtà non è così per tutti.
Balza agli occhi infatti - sem-
pre stando ai dati disponibi-
li a ieri - l’enorme differenza
fra le Regioni. Il Lazio, infat-
ti, ha raggiunto la quota di
17.300 somministrazioni
mentre la Lombardia (che
ha il 40% di abitanti più del
Lazio) pare essersi fermata
a quota 7.200, meno della
metà. La buona performan-
ce pasquale del Lazio e la
modestia di quella lombar-
da risultano sottolineate an-
che dalle 13.800 dosi inocu-
late in Toscana e dalle 9.000
del Piemonte. Fra le Regioni
più grandi Campania, Emi-
lia, Veneto e Sicilia a Pasqua
hanno aggiunto fra le 7 e le
8.000 somministrazioni al
loro carnet. Ma per giudica-
re le performance regionali
si apre ora un capitolo del
tutto nuovo: negli ultimi
giorni sono arrivati molti
vaccini in Italia. A ieri sera
risultavano distribuite alle
Regioni 3 milioni di dosi
non ancora utilizzate. Una
quantità che, in teoria, con-
sentirebbe 400.000 sommi-
nistrazioni al giorno per
una settimana di fila.
D.Pir.
-TRX IL:05/04/21 22:14-NOTE:
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
nire questo “servizio”». Natural-
mente - precisa Ivana Jelenic - nien-
te impedisce che nelle prossime set-
timane possa svilupparsi un turi-
smo vaccinale come già esiste un
turismo “medico” per chi, per
esempio, va a farsi un trapianto di
capelli in Turchia, o un intervento
di chirurgia estetica in Brasile o
una cura dentistica in Europa
orientale.
Francesca Pierantozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
metta di partecipare a eventi
sportivi al chiuso e anche, per chi
vorrà, di selezionare i propri
clienti. Non solo: il documento sa-
rà necessario per viaggiare
all’estero. «Per favore, fatevi vac-
cinare e fate la seconda dose», ha
chiesto il premier nel momento
in cui il paese sta cercando di
somministrare l’intero vaccino a
tutti quelli che hanno già avuto la
prima iniezione di Pfizer-BioNTe-
ch o Astrazeneca. Il governo ha
anche deciso di offrire a tutta la
popolazione due test a settimana
– nell’ultimo anno il governo ha
stanziato 37 miliardi di sterline
per il suo sistema di tracciamento
- per tenere sotto controllo l’anda-
mento della pandemia, nonostan-
te i dubbi riguardanti l’affidabili-
tà dei tamponi, che dovrebbero
essere seguiti poi da un test più
accurato in caso di risultato posi-
tivo - ma anche il tipo di sostegno
dato ai contagiati, visto che chi
non può contare su nessuna rete
di sicurezza continua a lavorare e
ad avere contatti con il pubblico
quale che sia l’esito.
LA MULTA
Ora l’attenzione è tutta rivolta al
documento della Task force sui
viaggi, che nel corso di questa set-
timana farà più chiarezza sul fu-
turo dei turisti britannici, che il
governo sta incoraggiando a re-
stare in patria anche per rilancia-
re un’economia pesantemente
danneggiata. Al momento chi cer-
ca di lasciare il paese senza una
ragione valida rischia una multa
fino a 5mila sterline.
Cristina Marconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 Utopia 2021tm
-MSGR - 20_CITTA - 5 - 06/04/21-N:

Primo Piano Martedì 6 Aprile 2021

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IL RETROSCENA
ROMA Dal pressing per avere vac-
cini al pressing per le riaperture.
Anche i presidenti di regione, e
non solo Matteo Salvini come so-
stiene il sottosegretario Benedet-
to Della Vedova, «sono in piena
«trance agonistica» e fanno a ga-
ra a chi è più aperturista. Invoca-
no, nel giorno di Pasquetta, ria-
perture «ovunque i dati medici
lo permettano» «ascoltando la
scienza», nel giorno in cui au-
mentano i ricoverati in terapia
intensiva e continuiamo ad ave-
re in Europa il record di decessi.
LA SORTE
Eppure c’è chi sostiene, come il
presidente della Basilicata Vito
Bardi, che giovedì le Regioni in-
contreranno - a distanza - Mario
Draghi per discutere di riapertu-
re. In realtà l’incontro ha un al-
tro punto all’ordine del giorno:
dove e come saranno spesi i de-
nari del Recovery Plan. Tema
che dovrebbe interessare soprat-
tutto i governatori che hanno an-
cora qualche anno davanti di
mandato. Ma tant’è, c’è il pres-
sing per riaprire e quindi la cabi-
na di regia per qualche “governa-
tore” va convocata ad horas con
un solo punto all’ordine del gior-
no: quando si potrà andare al ri-
storante o al cinema. Poichè a pa-
lazzo Chigi non c’è ancora la pal-
la di vetro, in serata arriva la pre-
cisazione che frena gli entusia-
smi: «La cabina di regia non è
stata al momento convocata né
sono state definite date». Non so-
lo, si ribadisce che, come accade
da mesi, «il quadro epidemiologi-
co è costantemente monitorato.
Ed è sulla base dei dati elaborati
settimanalmente dall’Iss, Dg Pre-
venzione e Regioni che verrà va-
La misure
I governatori vogliono aprire con la ministra Mariastella Gel-
mini e sicuramente le regioni
torneranno alla carica. Per ora,
si comprende da ciò che trapela
da Palazzo Chigi, si resta al mec-
«Dal 20 cinema e ristoranti» canismo dei due colori, arancio-
ne e rosso, e stabilire in settima-
na chi potrà riaprire e dove, do-
po il 20 aprile, risulta operazione
da veggenti anche se locali pub-
blici, ristoranti, palestre, cinema
e teatri saranno i possibili benefi-
`Giovedì vertice con l’esecutivo, ma palazzo `Draghi pronto a incontrare Salvini: restrizioni ciari di una drastica riduzione
dei contagi che però ancora -
Chigi avverte: in agenda il Recovery, non altro via solo con dati in calo, non prima di metà mese purtroppo - non si registra. La
Campania, per esempio, resterà
in zona rossa sino al 20 aprile, la
Non è quindi il caso di precipi- Lombardia sino all’11. Lazio e Ve-
tare gli eventi anche perché, co-
I casi accertati in Italia neto sono arancioni ma con un
me ribadito dall’ultimo decreto, NELLE ULTIME 24 ORE indice Rt ancora elevato e che
se i dati lo consentiranno si cam- non permette di ipotizzare altre
tasso Guariti Deceduti riaperture. Per poter fare qual-
bieranno anche le restrizioni in attualmente in terapia
nuovi casi tamponi decessi che ragionamento occorre quin-
apposito consiglio dei ministri positività positivi intensiva 2.997.522 111.326
di attendere la prossima settima-
che però difficilmente verrà con- +10.680 +102.795 10,4% +1.061 +34 +296
na e dal 12 al 18 di aprile, se i dati
vocato prima di metà mese. In
lo permetteranno, si potranno
settimana si terrà la conferenza Il totale degli attualmente positivi per regione
ipotizzare aperture dopo il wee-
Stato-Regioni ma senza Draghi e
kend del 25. Non a caso il sottose-
9 regioni
10 regioni + le Province
Autonome di Bolzano 0 regioni 0 regioni
3.678.944 gretario Sileri qualche giorno fa
e Trento CONTAGIATI rimandava tutto al mese di mag-
Ancora minacce 1.173 2.599 584 13.410
TOTALI
gio, quando «molte regioni sa-
Valle d’Aosta Trento Bolzano Friuli Venezia Giulia ranno gialle e molte bianche».
Pacco sospetto 37.472
Poichè nel governo non ci so-
no ministri che pensano di lucra-
a casa di Bonaccini 33.753
Lombardia Veneto
re consensi con le chiusure, a
94.431 Attualmente dettare le scelte è la linea della
Piemonte 72.206
Due uomini hanno suonato Emilia Romagna positivi prudenza e della cautela che Ma-
ieri pomeriggio nel Modenese 7.730 rio Draghi segue con un certo
all’abitazione del presidente Liguria 570.096
8.702 scrupolo proprio per non com-
dell’Emilia-Romagna, Stefano 29.224 Marche promettere anche la campagna
Bonaccini, consegnandogli un Toscana vaccinale. Del possibile incontro
4.446
pacco di cartone con sopra un 53.228 con Draghi annunciato da Salvi-
Umbria
foglio con su scritto “Frode 15.768
Lazio ni per discutere delle riaperture,
Covid”, dicendogli, fra le altre Sardegna 10.716 non c’è traccia anche se è sem-
cose, che gli ospedali Abruzzo 28.785 pre possibile che possa avvenire
92.498
sarebbero vuoti e che si toglie Campania
ricoverati in settimana. Ciò che invece re-
lavoro alle persone. Bonaccini 758 con sintomi 537.574 sta certo è la valutazione che, co-
ha immediatamente allertato i 11.557 Molise in isolamento me accade da mesi, verrà fatta
3.737
carabinieri lasciando su loro Calabria domiciliare venerdì sull’andamento dei con-
51.220 in terapia
consiglio il pacco fuori casa. I 23.705
La situazione
Puglia intensiva tagi e che potrebbe portare a pas-
militari hanno avuto modo di del rischio contagio saggi dal rosso all’arancione, e vi-

lutata la situazione sulla diffusio-
ne del contagio e sulle misure e i
tempi necessari».
L’Ego-Hub
Sicilia nelle regioni dal 6 aprile
verificare il contenuto non 4.916 ceversa, di alcune regioni.
Veneto, Marche e Trento Fonte: Ministero della Salute -
pericoloso: cartacce e passano in arancione
Basilicata
ISS, ore 17 del 5 aprile Marco Conti
pannolini sporchi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

QUELLI CHE ALLENTANO

SPORT Dieci Regioni rivedono l’arancione BAR & C

Le palestre
e le piscine
off limits
Palestre, piscine, centri
natatori, centri benessere e
centri termali sono sospesi.
Fatta eccezione per
l’erogazione di prestazioni che
rientrano nei livelli essenziali
di assistenza per le attività
riabilitative o terapeutiche e
per gli allenamenti degli atleti,
professionisti e non che devono
partecipare a competizioni ed
eventi riconosciuti di rilevanza
nazionale con provvedimento
del Coni o del Cip.
MOBILITÀ
Nessuno
spostamento
oltre i “confini”
Gli spostamenti tra le regioni
continuano a rimanere vietati a
meno che non si abbia una
seconda casa. La mobilità è
consentita solo per motivi di
lavoro, salute e necessità. Sarà
sempre possibile rientrare alla
propria residenza, domicilio o
abitazione.
La stessa regola si applica per
quanto concerne gli
spostamenti verso altri Comuni
e quindi anche quelli verso altre
Regioni o Province autonome.
Parrucchieri sì, cibo solo take away
IL FOCUS
ROMA Da domani per dieci Regio-
ni, compreso il Lazio, scatta la
zona arancione. Abruzzo, Basili-
cata, Liguria, Marche, Molise,
Sardegna, Sicilia, Umbria, Vene-
to e le Province autonome di
Bolzano e Trento potranno al-
lentare le maglie dei controlli.
A destra In generale vige sempre il divie-
controlli il to di uscire di casa dalle 22.00 al-
giorno di le 5.00. Il limite non vale, ovvia-
Pasquetta mente, in caso di lavoro, salute
sulla Via del o necessità.
Mare (foto Ecco che parrucchieri e cen-
IPPOLITI) tri estetici potranno finalmente
rialzare la serranda. Riaprono i
centri commerciali solo nei
giorni feriali, mentre restano
CULTURA
I musei non sono accessibili
Biblioteche su prenotazione
L’apertura dei musei è sospesa. Per quanto
riguarda le biblioteche possono aprire, alla sola
condizione che venga offerto il servizio di
prenotazione.
Inoltre, per i teatri, è possibile utilizzare gli
spazi come ambienti per le riprese
cinematografiche e audiovisive. Sono invece
vietati gli spettacoli dal vivo con presenza di
pubblico. Resta confermata la possibilità di
organizzare manifestazioni da trasmettere in
streaming.
chiusi nei festivi e prefestivi ad
eccezione delle farmacie, para-
farmacie, presidi sanitari, lavan-
derie e tintorie, punti vendita di
generi alimentari, di prodotti
agricoli e florovivaistici, tabac-
chi e edicole.
Chiusi al servizio al tavolo o
al bancone i bar, i ristoranti le
Ristorazione,
si continua
con l’asporto
pasticcerie e le gelaterie, che
continuano, come in zona ros-
Per quanto riguarda i bar e i
sa, ad effettuare il servizio
d’asporto, fino alle 22.00, e di ristoranti potranno continuare
a lavorare soltanto attraverso la
consegna a domicilio senza li-
consegna a domicilio (senza
miti orari, ad eccezione per i bar
senza cucina che devono so- limitazioni) e con l’asporto, in
spendere l’attività alle ore 18.00. questo caso è previsto un limite
Inoltre ci si può spostare solo nell’orario.
all’interno del proprio Comune, Un limite che ovviamente
vige ancora il divieto di muover- coincide con il coprifuoco che
si tra le Regioni. scatta alle 22.00 e termina alle 5
Infine se la verifica di metà del mattino. Infine vige il
mese darà esito positivo, e dun- divieto di far consumare ai
que torneranno le zone gialle, si clienti il pasto di fronte al
potrebbe valutare la riapertura locale.
di cinema e dei teatri con le re-
gole che erano già previste nel
precedente decreto.
Giu.Sca
SERVIZI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Da mercoledì
TRASFERIMENTI ripartono
i centri estetici
Si può viaggiare in Europa
ma solo con il tampone Tornano al lavoro anche
estetisti e parrucchieri: mentre
in precedenza era stata
È possibile viaggiare in Europa. Fino a fine mese, garantita l’apertura di queste
però, sono previste limitazioni per tutti coloro attività anche in zona rossa, il
che hanno soggiornato o transitato, nei 14 giorni precedente Dpcm ne aveva
antecedenti all’ingresso in Italia, in uno o più Stati imposto la chiusura.
e territori Ue. Chi rientra da uno di questi Paesi Un fatto che aveva fatto
dovrà obbligatoriamente sottoporsi a tampone scattare la protesta della
(molecolare o antigenico) effettuato nelle 48 ore categoria, messa a dura prova
prima dell’ingresso in Italia e il cui risultato sia anche dal dilagare
negativo, sottoporsi alla sorveglianza sanitaria e dell’abusivismo nelle settimane
ad isolamento fiduciario per 5 giorni e al termine di stop e dai conseguenti rischi
dell’isolamento effettuare un altro test. anche sul fronte del contagio.

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Primo Piano
IL FOCUS
ROMA Domattina torneranno in
classe 5,3 milioni di studenti, va-
le a dire 6 su 10 dall’asilo alle
scuole superiori. Tutti in aula, o
quasi, ma con le vecchie abitudi-
ni e quindi con i soliti rischi. Nes-
suna nuova indicazione è stata
fornita per alzare la soglia di si-
curezza all’interno delle scuole
così come fuori dagli istituti, do-
ve i trasporti e gli assembramen-
ti devono essere invece control-
lati.
Il ministero dell’Istruzione ha
chiesto al ministero della Salute
di uniformare le procedure
all’interno degli istituti, per fer-
mare il fai da te. Resta alto il ri-
schio che i motivi, per cui tutto è
stato chiuso, possano ripresen-
tarsi a breve. E’ già accaduto in-
fatti una prima volta a novem-
bre, dopo pochissime settimane
di rientro in presenza, e poi di
nuovo a febbraio quando, nono-
stante il ritorno sia stato scaglio-
nato di settimana in settimana
nelle varie regioni, sono arrivate
puntuali anche le conseguenze
fino alla chiusura praticamente
totale a metà marzo. L’idea di far
rientrare tutti in classe con il
tampone negativo, da ripetere
poi di settimana in settimana tra
la popolazione studentesca, per
il momento è ferma. Non ci sono
state neanche modifiche per
quel che riguarda la situazione
interna agli istituti: le mascheri-
ne sono obbligatorie, si tratta di
quelle chirurgiche, e il distanzia-
mento resta di un metro al ban-
co singolo. Del resto per gli isti-
tuti sarebbe stato impossibile
trovare nuovi spazi, per amplia-
re il distanziamento, visto che
più di così a settembre scorso
non si è riusciti a fare. Quindi, in
sostanza, tutto resta così
com’era.
NODO TRASPORTI
Non solo, fuori dagli istituti re-
sta sempre il nodo dei trasporti:
da domani tornano infatti a
muoversi anche i ragazzi delle
scuole superiori nelle zone aran-
cioni, con una percentuale ridot-
ta, e riprenderanno a spostarsi
con autobus e metropolitane.
Nota dolente nelle grandi città
come Roma dove le fermate dei
bus i trasformano in luoghi di
assembramento. In base all’ulti-
mo Dpcm infatti nelle zone ros-
se si resta in presenza al 100%
dall’asilo fino alla prima media,
dalla seconda media al quinto
ier Luigi Lopalco, pugliese,
P 57 anni di cui 10 passati a
Stoccolma presso il Centro
Europeo per la prevenzione
delle malattie, fa due mestieri:
l’infettivologo e l’assessore alla
Sanità della Regione Puglia. A
lui chiediamo della riapertura
delle scuole anche nelle Regioni
che resteranno in fascia rossa.
Assessore, la scuola è di nuovo
di fronte ad un bivio. Come la
vede?
«La questione ha assunto un pro-
filo ideologico o, se preferiamo,
di scelte politiche. Deve essere
chiaro che nessuno vuole chiu-
dere niente per scelta. Qui si di-
mentica che durante una pande-
mia è il virus che comanda».
Perché la Puglia ha emanato
una ordinanza per “obbligare”
le scuole primarie a offrire la
didattica a distanza alle fami-
glie che lo chiedono?
«Perché da noi la variante ingle-
se del Covid-19 circola a grandis-
sima velocità: abbiamo fra il 20 e
il 30% di contagi giornalieri in
più rispetto a ottobre e novem-
bre. E il 93% derivano dalla va-
riante. In autunno abbiamo avu-
to un picco altissimo ma la diffu-
sione del contagio di questi gior-
Da domani in presenza
A scuola senza tamponi
il ritorno ad alto rischio
I presidi: così nuovo stop
` In aula in tutt’Italia fino alla 1ª media: solo `L’Istruzione scrive alla Sanità: servono
in Puglia chi vuole può continuare da casa norme per gestire i contagi, caos fai-da-te
anno delle superiori si resta a ca-
sa con la dad al 100%. Nelle zone
arancioni invece riaprono tutte
le scuole, dagli asili alle superio-
ri, ma quest’ultime avranno an-
che la didattica online perché
devono garantire la presenza so-
lo ad una parte degli studenti:
dal 50 al 75%. Una misura ridot-
L’intervista Pier Luigi Lopalco
«I genitori siano liberi di scegliere
troppi asintomatici tra i ragazzi»
ni è di un livello di pericolosità
che spero venga percepito».
E cosa ci azzecca tutto questo
con la scuola?
«Non nascondiamoci dietro a un
dito: i dati noti del contagio nelle
scuole, in possesso nostro così
come dell’Istituto Superiore di
Sanità, ci dicono che gli operato-
ri scolastici - prima del loro vac-
cino - si contagiavano più di altre
categorie perché entravano in
contatto con molti ragazzi asin-
tomatici. Poiché i bambini non
possono essere vaccinati il pro-
blema persiste. Nessuno intende
sminuire gli enormi sforzi che
tutto il mondo della scuola ha
fatto per garantire le lezioni in
presenza. Ma il virus circola.
Dunque intendiamo offrire una
tutela alle famiglie che vorranno
usufruire della didattica a distan-
za e contemporaneamente cer-
chiamo di frenare la circolazio-
ne del Covid-19 che da noi in Pu-
glia ha tempi e modi suoi».
ta che risponde non solo alla ne-
cessità di nuovi spazi ma anche
a quelle del sovraffollamento
del trasporto pubblico. Gli in-
gressi scaglionati restano due:
uno alle 8 e uno alle 10.
«Non abbiamo avuto alcuna
informazione sul tracciamento
per gli studenti - spiega Antonel-
Pier Luigi Lopalco
virologo e assessore
alla Sanità in Puglia
Perché in Puglia il virus si muo-
ve diversamente che altrove?
«Non credo ci sia una ragione
specifica. Noi abbiamo registra-
to un picco autunnale sfalsato ri-
spetto ad altre regioni e sta suc-
cedendo di nuovo ora. E’ succes-
so anche in Veneto fra novembre
e dicembre».
-MSGR - 20_CITTA - 6 - 06/04/21-N:
lo Giannelli, presidente dell’As- ritrovarci a dover chiudere tutto
sociazione nazionale dei presidi di nuovo, un nuovo stop che an-
- non c’è un’iniziativa in tale sen- drebbe a bloccare tutto di nuo-
so e temo che il problema sia vo. Per questo siamo pronti a re-
nella difficoltà dell’organizzazio- cepire eventuali nuove regole
ne logistica per fare i tamponi. qualora il Cts decidesse di dar-
Anche per quel che riguarda i ne». I risultati si vedranno tra
mezzi di trasporto pubblico non poche settimane. Intanto il mini-
è cambiato molto. C’è la paura di stero dell’istruzione ha chiesto
Il mondo della scuola pugliese
non avrà preso molto bene la
vostra ordinanza.
«Lo capisco. Ma la Regione Pu-
glia è stata costretta a varare mi-
sure restrittive molto pesanti co-
me l’anticipo alle 18 delle chiusu-
IL VIROLOGO re dei negozi per tutti i settori.
Non è che abbiamo messo nel
ASSESSORE DELLA mirino un comparto invece che
REGIONE PUGLIA: un altro. Le indicazioni che ab-
biamo varato per la scuola van-
LA PRIORITÀ no inserite in questo contesto».
È FRENARE LA Lei è un assessore alla Sanità
CORSA DEL VIRUS con una specializzazione sulla
prevenzione delle malattie. Al
di là della sua Regione come
giudica la campagna vaccinale
ABBIAMO UNA italiana?
QUANTITÀ DI CONTAGI «Escludendo il tema della quan-
SUPERIORE DEL 30% tità di dosi disponibili, il mio giu-
dizio è tutto sommato positivo.
A QUELLA DI NOVEMBRE Se si guarda la percentuale dei
MA IL SISTEMA vaccinati a livello internazionale
si nota che l’Italia ha sommini-
STA REAGENDO strato una piccolo ma significati-
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-TRX IL:05/04/21 22:20-NOTE:
Martedì 6 Aprile 2021
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Ritorno a
scuola dei
bambini di
una
elementare
romana (foto
ANSA)
al ministero della Salute di av-
viare procedure standard, ugua-
li per tutti, qualora si verifichi
un caso di positività all’interno
di una classe avviando i control-
li a tappeto con i tamponi. Pro-
prio evitare i disagi nelle scuole.
«L’unica novità positiva che ab-
biamo rispetto alle scorse setti-
mane - continua Giannelli - è il
piano vaccinale per il personale
scolastico: sta procedendo e ha
raggiunto una buona percentua-
le. Ma i vaccini della popolazio-
ne generale, quindi delle fami-
glie dei nostri studenti, sono an-
cora troppo indietro. I contagi
continueranno ad esserci, anche
a causa delle varianti, quindi ca-
pisco la titubanza delle Regio-
ni». I malumori infatti ci sono: le
Regioni che tornano in classe
con il maggior numero di alunni
sono il Lazio, la Lombardia e la
Campania. La Regione Puglia ha
deciso, come in passato, di per-
mettere alle famiglie di scegliere
tra le lezioni online e quelle in
presenza. Saranno gli studenti a
chiedere l’attivazione della di-
dattica a distanza anche lì dove
in teoria non è prevista.
Lorena Loiacono
© RIPRODUZIONE RISERVATA
vo numero di dosi in più di Fran-
cia e Germania. Mi pare difficile
parlare di fallimento».
Non negherà inciampi e disor-
ganizzazione a vari livelli, Re-
gioni in primis.
«Non nego nulla. Ma il sistema
nel suo complesso ha reagito e
segnalo che anche i sistemi sani-
tari meridionali fra mille limiti
hanno risposto».
Quindi dopo la pandemia ri-
prenderemo il tran tran di pri-
ma?
«No. La Sanità va rivoltata come
un calzino».
E allora non saranno troppi i
“sistemi sanitari” per un Paese
piccolo come l’Italia?
«Le Regioni gestiscono la Sanità
da decenni e cambiare in corsa
sarebbe stato folle. Ma anche lo
Stato ha qualche cosa da regi-
strare. Ad esempio noto che mol-
ti dati sulle vaccinazioni delle Re-
gioni sono grossolanamente sba-
gliati. La Puglia ha vaccinato tut-
ti gli anziani ospiti delle Rsa ma
sui siti di Ministero della Salute,
Commissario e Protezione Civile
non risulta. Dunque anche quel-
la statale è una gestione spezzet-
tata».
Diodato Pirone
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo Piano
«L’
effetto Covid è sta-
to devastante. Con
il lockdown il terri-
torio è risultato im-
preparato. Ci sia-
mo ritrovati con
strutture chiuse. E tanti ragazzi
senza punti di riferimento tera-
peutico. Ed è proprio questa la
falla». Valeria Zanna è la respon-
sabile dell’unità Operativa Sem-
plice Anoressia e Disturbi Ali-
mentari dell’ospedale pediatri-
co Bambino Gesù. In una giorna-
ta complicata al reparto psichia-
trico riesce a ritagliarsi piccole
pause per risponde-
re alle domande:
«Abbiamo diversi
ricoveri complessi
in corso, e diventa
difficile lavorare
sull’emergenza: un
papà non voleva la-
sciare il proprio fi-
glio. Un grande la-
voro riguarda pro-
prio la famiglia, i di-
sagi psichici dei fi-
gli sono una gran-
dissima sofferenza
per i genitori».
Con il Covid un te-
ma che ora sta
emergendo con
forza è quello delle
patologie dell’ano-
ressia e bulimia. Il
Centro per i Di-
sturbi del Compor-
tamento Alimenta-
re di Todi, in Um-
bria, struttura
pubblica con un re-
gime residenziale
è un punto d’eccel-
lenza italiano, e ha
aumentato del 50
per centro le ri-
chieste di ricovero
dal primo lockdo-
wn. Lei cosa ne pensa?
«È indubbiamente un punto di
riferimento nazionale. Ma
nell’età evolutiva, cioè quella in-
tesa dai 0 ai 18 anni, i bisogni so-
no inquadrabili in una cornice
più ampia. Il ricovero residen-
ziale fa parte, sì, della piramide
assistenziali, ma il nodo è che ve-
rosimilmente ci sono poche
strutture in grado di farlo. Non è
solo questa la soluzione. Perché
il lavoro che va fatto intorno al
paziente deve riguardare soprat-
tutto la famiglia. Quando si esce
dalla struttura residenziale il ri-
schio di ricaduta è alto».
Allora, dottoressa Zanna, di
cosa gli operatori sanitari han-
no veramente bisogno oggi
per far fronte a questa emer-
genza?
«Nel campo dei disturbi alimen-
tari dovremmo arrivare a garan-
tire una diversificazione dei li-
velli di cura per ogni regione. Il
problema è che il territorio non
riesce a rispondere in maniere
adeguata e opportuna. Ultima-
mente si tende tanto a sottoli-
neare l’esigenza di strutture resi-
denziali come se fossero l’unica
risposta alla complessità di que-
sta patologia divenuta ancora
più critica in età evolutiva. La re-
sidenza è l’estrema ratio. Si deve
lavorare prima con una presa in
carico ambulatoriale diurna e
con un day hospital, mettere in
campo trattamenti di base con
una équipe specializzata e verifi-
care che gli interventi siano svol-
ti in modo integrato e coordina-
to. Poi, se questo non ha effetto,
e le criticità in tema alimentare
lo reputano opportuno, si proce-
de con il ricovero residenziale. Il
IN EPOCA PRE COVID
AVEVAMO 7-8 RICOVERI
AL MESE, ORA 15-20
IL NOSTRO LAVORO
RIGUARDA SOPRATTUTTO
LE MAMME E I PAPÀ
-MSGR - 20_CITTA - 7 - 06/04/21-N:
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Martedì 6 Aprile 2021
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L’intervista Valeria Zanna
«Giovani sempre più soli che si è ammalato durante il pri-
mo lockdown. Lui partiva da
una condizione di sovrappeso:
durante la quarantena ha co-
minciato a vedere sui social
il cibo è l’unica sponda» quelle buffe vignette sul “prima
e dopo” che sottolineavano il
cambiamento del fisico. Così ha
cominciato a percepire l’aumen-
to di peso e il cibo come un peri-
colo. E il mangiare è diventato
un’ossessione».
`La responsabile Disturbi alimentari `«Con le strutture chiuse per il lockdown Che tipo di trattamento porta-
te avanti?
del Bambino Gesù: pazienti anche 12enni alle famiglie mancano punti di riferimento» «Noi lavoriamo principalmente
in day hospital, con approfondi-
menti sul piano medico e psi-
Possiamo fare un’analisi leitmotiv: “nel lockdown avevo chiatrico sempre con il coinvol-
dell’effetto Covid sulla salute preso peso, mi sono messa a die- gimento della famiglia. In caso
mentale dei ragazzi? ta e poi non sono più riuscita a di alterazione di elettroliti e fun-
«Il primo evento pesante è stata controllarmi”. Con esordi preco- zionamenti cardiaci, passiamo
la caduta della socialità: i ragaz- ci di anoressia. Bambini di 11/12 al ricovero pediatrico “salva vi-
zi si sono improvvisamente tro- anni che hanno a mente tutte le ta”. È chiaro che in un territorio
vati soli, chiusi dentro casa, con calorie dei cibi, che si vedono la attrezzato con ambulatori spe-
il cibo come unica sponda per faccia grossa, i fianchi, la pan- cializzati i ricoveri diminuireb-
trovare un’intesa e far passare il cia, le cosce enormi. Sono que- bero. Il ricovero tende a durare
tempo in modo gratificante. Ma ste le aree del corpo sui cui si fis- nel tempo per solidificare i risul-
tati raggiunti. Fintanto che si è
proprio quel mangiare gratifi- sa l’attenzione».
ricoverati, la spinta alle cure è al-
cante, in soggetti deboli, ha sca- Non solo ragazze. Sono aumen- ta perché i ragazzi hanno voglia
tenato paure del proprio corpo, tati anche casi di maschi? di riuscire. Ma a casa c’è il ri-
con la conseguenza di attivare «Sì, con patologie che colpisco- schio della ricaduta. Per questo
diete rigide che hanno innescato no i bambini più piccoli che spo- è necessario sempre un percor-
un disturbo alimentare». Valeria Zanna, stano ansie e angosce sul cibo. so con la famiglia».
Quali sono i casi più frequenti? responsabile Disturbi Abbiamo un ragazzo in tratta- Laura Larcan
«Le storie hanno quasi tutte un alimentari Bambino Gesù mento di 12 anni, per esempio, © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il fiocco lilla, simbolo della
giornata nazionale contro i
disturbi alimentari (15 marzo)
Sul Messaggero
Sul Messaggero di domenica,
l’inchiesta sui disturbi
alimentari nei giovanissimi
aggravati dal lockdown e sui
centri che li curano
problema è che le regioni non
sono in grado di garantire que-
sta piramide assistenziale».
Esiste oggi la garanzia di un’éq-
uipe di esperti sul territorio?
«Purtroppo no, i territori sono
in grande difficoltà. Consideri
che noi cerchiamo di assorbire
domande da tutto il Centro Sud,
da Napoli alla Sicilia alla Puglia.
E spesso siamo costretti ad atti-
vare la direzione sanitaria per
trovare alloggi per le famiglie
per il ricovero in day hospital. Se
in epoca pre Covid avevamo in
media 7/8 ricoveri al mese, oggi
ne facciamo 15/20».
Che cosa manca in concreto?
«Ci sono poche figure specialisti-
che in grado di affrontare queste
patologie. Servono équipe multi-
disciplinari e integrate sul terri-
torio. Professionisti che possano
coordinarsi per raggiungere lo
stesso obiettivo. Tutto va cali-
brato sul paziente. Molto spesso
la prese in carico è frammenta-
ta. Si riesce magari a fare un mo-
nitoraggio psichiatrico, ma quel-
lo nutrizionale manca. E questi
sono tutte falle nella costruzio-
ne di un piano di cura. Se in età
evolutiva bisogna lavorare sui
giovanissimi, la presa in carica
dell’intera famiglia non può es-
sere attivata spesso per mancan-
za di risorse».
-TRX IL:05/04/21 22:22-NOTE:
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
 -MSGR - 20_CITTA - 8 - 06/04/21-N:

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8

Primo Piano Martedì 6 Aprile 2021

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Gli squilibri nei territori

L'impatto della pandemia sulla crescita
a priorità è semplice: le risor- ferenza Stato-Regioni dedicata al

L
se del Piano nazionale per la Var. cum.
2020 2021
Var. cum.
2020 2021 Recovery Plan, giovedì prossimo».
ripresa e la resilienza (Pnrr) 2008-2019 2008-2019 Avete già un programma da sot-
sono untreno da non perdere. toporre?
Specie nell’Italia centrale che «Abbiamo questioni da chiarire, a
Piemonte -5,5 -11,3 4,0 Abruzzo -5,9 -9,0 1,7
si trova ad affrontare tre crisi partire dal ruolo delle Regioni:
in un colpo solo. Attenzione, però: Valle d’Aosta -8,0 -7,1 2,5 Molise -17,8 -11,7 0,3 non è stato detto se il loro deve es-
se l’Italia non sarà in grado di supe- sere di programmazione col gover-
Lombardia 1,9 -9,4 5,3 Campania -12,2 -9,3 1,6
rare le viscosità della burocrazia ri- no o di semplici enti attuatori di
schia di non poter spendere le ri- Trentino A.A. 8,8 -5,1 3,8 Puglia -6,7 -10,8 1,7 progetti nazionali declinati a livel-
sorse straordinarie. La governatri- lo locale. Nelle missioni del Reco-
Veneto -0,8 -12,4 5,0 Basilicata -0,7 -12,9 2,4
ce dell’Umbria, Donatella Tesei, very Planci sono poi lematerie che
coordinatrice per la definizione Friuli V.G. -7,2 -10,5 3,3 Calabria -13,3 -8,9 0,6 per la Costituzione sono di compe-
del Pnnr, il cosiddetto Recovery 3,1
tenza delle Regioni: un altro punto
Liguria -10,9 -8,7 Sardegna -13,3 -7,2 0,5
Plan, per la Conferenza delle regio- sucui confrontarci».
ni, ribadirà questo nel primo in- Emilia-Romagna 0,3 -11,4 5,8 Sicilia -6,3 -6,9 0,7 Quale aspetto andrà sottolinea-
contro sul tema col governo, in ca- to inquell’occasione?
Toscana -2,3 -9,9 4,0 MEZZOGIORNO -10,3 -9,0 1,2
lendario giovedìprossimo. «Nelle precedenti audizioni, ho
Presidente Tesei, post pande- Umbria -13,3 -11,6 2,7 CENTRO-NORD -2,1 -9,8 4,5 sempre sottolineato che uno degli
mia e post sisma, si è aperta la obiettivi sarà superare il divario
Marche -6,9 -10,8 3,9
questione del Centro Italia, da territoriale Nord-Sud evidenzian-
ITALIA -4,0 -9,6 3,8
doveripartire?
Lazio -5,8 -7,1 3,5 do il tema dell’Italia centrale. Se
«Le regioni del Centro Italia scon- L’Ego-Hub parliamo di grandi temi come le in-
tano contemporaneamente più frastrutture, vediamo che l’Um-
briaè privadi una linea ferroviaria
crisi. Il sacrificio legato al sisma
di alta velocità, un divario che va
2016 è ancora presente, ha creato
problematiche importanti per la L’intervista Donatella Tesei colmato. Partendo, ad esempio,
dal potenziamento della Orte-Fal-
fascia appenninica che come Re-
conara ma un altro tema è la digi-
gioni abbiamo cercato di affronta-
talizzazione, indispensabile per
re con determinazione. Si è vista

«La crisi del Centro Italia

collegare i piccoli borghi. C’è da
un’inversione di tendenza sull’ac- colmare anche un divario interno
celerazione delle pratiche per la ri- tra aree metropolitane e rurali più
costruzione: quando con le ultime disagiate e più lontane».
ordinanze commissariali siamo Il confronto sul Recovery Plan
andatia semplificare le procedure, può essere davvero l’occasione

sul tavolo del Recovery»

le pratiche sono state velocizzate e per rilanciare l’idea della macro-
i cantieri sono stati avviati». regione?
Un approccio cruciale anche in «Un’occasione interessante. Tutti
chiave Recovery Plan. dobbiamo avere una visione più
«Questa è la via: se non procedia- ampia per stabilire progetti e siner-
mo con riforme strutturali che ri- giepiù ampi. Penso,ad esempio, al
guardano ad esempio il Codice de- lavoro che potrebbe essere svolto
gli appalti, la semplificazione delle
autorizzazioni, rischiamo che que-
` La presidente dell’Umbria: «Troppe criticità `«In 10 anni abbiamo perso Pil, competitività attraverso le università, i Centri ri-
cerca e le imprese, per fare massa
ste risorse non possano essere uti-
lizzate appieno. Se dobbiamo se-
tutte insieme, noi scontiamo ancora il sisma» e occupazione: per il rilancio stop burocrazia» critica in Italia centrale che è stata
molto penalizzata. Nella redazio-
guire le procedure vigenti potrem- ne dei nostri progetti Pnrr stiamo
mo non essere in grado di spende- lavorando sui grandi temi e le mis-
re tali risorse entro i tempi che ci Donatella Tesei, presidente soalla ricostruzione». sioni Ue ma anche per sviluppare
sono stati dati,cioè entroil 2026». della Regione Umbria Anche lo Svimez pone una “que- Sul Messaggero start up, centri innovativi, il con-
Il commissario Legnini sostiene stioneItalia-Centrale”. cetto delle filiere in tutti i settori,
che per il Centro, come per il «Ne siamo consapevoli, tanto più dall’industria al turismo».
Sud, nel Recovery andrebbe da- che l’Umbria è una di quelle regio- Le risorse del Recovery si so-
ta priorità ai progetti delle linee ni che da sviluppata è passata in vrappongono alla nuova pro-
strategiche oltre ai fondi aggiun- transizione avendo perso negli ul- grammazioneUe.
tivi stanziati. timi dieci anni Pil, occupazione e «Dobbiamo ragionare in modo si-
«Sono d’accordo. I progetti collega- competitività. Sono stati anni nergico Stato-Regioni-Enti locali
ti alle 6 missioni individuate dalla drammatici per l’Umbria dove pensando alla programmazione
Commissione europea potrebbe- stiamo gestendo tre crisi: a quella Ue 2021-2027 come a una forma di
ro rivelarsi decisivi per le regioni post-2008 mai superata, si sono so- complementarietà col Pnrr. Così,
del Centro. Col commissario Le-
CON IL COMMISSARIO vrapposti il terremoto e la pande- anche ciò che non sarà possibile
gnini abbiamo condiviso anche LEGNINI ABBIAMO mia. Per questo ho più volte posto realizzare compiutamente ricor-
un’ipotesi di progetti per il Recove- l’attenzione sulla questione Italia rendo al Recovery Plan potrebbe
ry che riguardano le aree terremo-
CONDIVISO UN’IPOTESI centrale ai tavoli regionali e nelle trovare attuazione tramite le politi-
tate: risorse ulteriori per sostenere DI PROGETTI CHE interlocuzioni che abbiamo avuto, chedi coesione».
non con l’attuale governo. Per la Il Messaggero di domenica
lo sviluppo di queste aree per tutto
ciò che non è strettamente connes-
RIGUARDANO prima volta incontreremo il gover- con l’analisi della sofferenza
ItaloCarmignani
FabioNucci
LE AREE TERREMOTATE no Draghi in una seduta della Con- delle Regioni centrali
© RIPRODUZIONERISERVATA

Elica, Indelfab, Ast e le altre: Lavoratori dell’acciaieriea

Ast di Terni

dodici grandi aziende legato a doppio filo a quello

dell’ex-Ilva. Passando all’Um-
bria, invece, il destino degli oltre
2.000 lavoratori dell’Ast di Terni

e 17 mila lavoratori in bilico dovrebbe definirsi con la vendita

IL FOCUS
ROMA Sonoalmeno12 le grandicrisi
aziendali, concentrate in particola-
re tra Umbria, Marche e Toscana,
ma con una coda anche nel Lazio e
in Abruzzo che minacciano il Cen-
tro d’Italia ora che più mai, con l’ef-
fetto Covid, e che rischiano di allun-
gare drammaticamente le distanze
con il Nord. E con l’Europa. E dun-
que la clamorosa scelta del gruppo
Elica, di delocalizzare il 70% della
produzione in Polonia, è soltanto
l’ultima minaccia per un territorio,
la Fabriano dei Merloni, che in die-
ci anni ha già visto chiudere la An-
tonio Merloni e vendere la Indesit a
Whirlpool. Rimane solo la Ariston
di Paolo Merloni, senza contare le
ferite del settore della moda e del
calzaturiero. Il caso Elica porta vici-
no a quota 17.000 il conto dei lavo-
ratori, e altrettante famiglie, a ri-
schio nel cuore d’Italia. Un pezzo
della manifattura del Paese che se
ne va. Ma non solo questo. Un anno
di Covid ha messo a rischio anche
pezzi importanti dell’economia dei
servizi, dal turismo, all’industria
audiovisiva.Nesa qualcosail Lazio,
che pur si difende con la meccatro-
nica, l’elettronica, la farmaceutica,
l’edilizia e l’alimentare. Ma paga il
conto degli 11.000 lavoratori di Ali-
talia da anni in stand-by, ha visto
rientrare di recente da crisi di Si-
camb (aeronautica), ma spera in
un esito positivo per storie come il
gruppoSecur(ex-Sipro).
È il rischio della «desertificazio-
DEI 98 DOSSIER APERTI
PRESSO IL MISE
UN NUMERO RILEVANTE
RIGUARDA IL RILANCIO
DELLE REGIONI CHE SONO
IL CUORE DEL PAESE
ne industriale del territorio», an-
cora più dei numeri comunque
importanti, che mette in allarme
i sindacati che reclamano un in-
tervento forte da parte del Mise
guidato da Giancarlo Giorgetti
per il gruppo Elica, tra i leader
nella produzione di cappe aspi-
ranti. Oltre 400 esuberi su 560 di-
pendenti non sono pochi, ed è
per questo che anche ieri i lavora-
tori hanno picchettato i cancelli
dei due stabilimenti di Cerreto
d’Esi, destinato alla chiusura nei
piani del management, e di Mer-
go. Aprire a breve un tavolo na-
zionale sarà un passo obbligato
per scongiurare anche ricadute
sul resto della filiera.
I TAVOLI
Sempre nelle Marche pesa anche
il caso dei 565 lavoratori della In-
delfab (ex Jp Industries a sua vo-
la ex Antonio Merloni) per la
quale è stato dichiarato il falli-
mento. Tra Umbria e Toscana, va
in scena invece ormai da anni la
crisi del settore dell’acciaio. Tan-
to da far immaginare un tavolo di
crisi ad hoc dedicato al compar-
to, come auspica da tempo il vice-
ministro dello Sviluppo economi-
co, Alessandra Todde, che già dai
tempi del governo Conte segue le
principali vertenze.
Ci sono dunque i 1.600 lavoratori
della Jws Steel di Piombino da
salvaguardare. E confidano in un
futuro anche i lavoratori della Be-
kaert di Figline Valdarno: circa
60, su 180, sono stati assorbiti di
recente dal gruppo Laika ma altri
120 sono ancora in cassa integra-
zione. Si è parlato di un interessa-
mento di Jsw (del gruppo Jindal)
o delle Trafilerie Meridionali, ma
finora nessun segnale concreto è
arrivato.
Mentre a Massa-Carrara, altri
200 operai hanno il loro destino
TOSCANA E UMBRIA
PAGANO LA CRISI
DELL’ACCIAIO
IL LAZIO FA I CONTI CON
L’INCOGNITA ALITALIA
MA ANCHE DEI SERVIZI
degli asset attesa a settembre. Ma
è attivo il tavolo di monitoraggio.
Per i 142 lavoratori della Treofan
di Terni in liquidazione si decide-
rà oggi probabilmente sulla nuo-
va richiesta di Cassa integrazio-
ne, mentre pesa un’indagine per
truffa aggravata ai danni dello
Stato per l’utilizzo della cig-Co-
vid. Infine, è in via di definizione
il piano industriale di Acque mi-
nerali d’Italia, di cui fanno parte
anche Sangemini e Amerino, con
76 esuberi su 355. Mentre in
Abruzzo è in prima fila il caso Be-
tafence (150 occupati).
Sarà il nuovo organismo di coor-
dinamento, una “Struttura” ad
hoc del Mise, a supportare da ora
in poi, «gli organi di vertice politi-
co-amministrativo nell’indivi-
duazione e nella gestione delle
crisi d’impresa». Molte delle 98
vertenze nazionali, vengono da
lontano. Altre rischiano di affac-
ciarsi minacciosamente nei pros-
simi mesi. E il ministro Giorgetti
dovrà sfruttare ogni strumento
possibile per arginare la marea.
Roberta Amoruso
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Primo Piano Martedì 6 Aprile 2021

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I numeri
L’Aquila, fine della ricostruzione
6.3
una casa su 6 ancora in macerie
si vive ancora di paradossi. Da un
lato ci sono i buchi neri: il Duo-
mo di San Massimo, la chiesa di
Una scossa alle 3.32 Santa Maria Paganica, il palazzo
causò 309 vittime comunale che ospitò Margherita
d’Austria, il Convitto nazionale
La scossa del 6 aprile che è diventato la tomba di tre ra-
2009 ha raggiunto ` Dodici anni fa il sisma, a settembre stop `Nessun cantiere per il 15% degli edifici gazzi, la storica Biblioteca “Tom-
una magnitudo masi”, il Forte Spagnolo e persi-
di 6.3 gradi Richter a tutte le pratiche per finanziare i lavori privati e per il 50% di quelli pubblici no il Teatro che è stato casa di Gi-
provocando 309 morti gi Proietti e Carmelo Bene.
Dall’altro lato c’è la città che ha
scommesso sulla conoscenza e
IL CASO

970
Le pratiche per i lavori
del centro storico
Sono 970 le pratiche
per i lavori del centro
che mancano alla fine
della ricostruzione.
Di queste 640 sono ancora
condizionate dai ritardi
ed è scattato l’ultimatum
L’AQUILA Dentro o fuori: chi entro
il 30 settembre non presenterà la
richiesta di contributo, correda-
ta almeno dalla prima parte del
progetto, o chi non completerà la
domanda dopo le mille sollecita-
zioni, perderà i soldi per la rico-
struzione. La rinascita dell’Aqui-
la, distrutta dal sisma di dodici
anni fa, è all’ultimo bivio. Se non
interverranno proroghe o corret-
tivi (la norma di riferimento è il
decreto 183 del 2020, da poco
convertito in legge, lo scorso feb-
braio), il 15 per cento del patrimo-
nio privato, ovvero una casa su
sei, resterà danneggiato o, peg-
gio, distrutto. Una possibile beffa
nella beffa visto che i fondi per
completare la rinascita, circa 4
miliardi, sono stati stanziati. Pro-
prietari e tecnici sono in fibrilla-
zione: sono 640 le pratiche, delle
970 che mancano a chiudere la
ricostruzione del cuore della cit-
tà, ancora impantanate. Il titola-
re dell’Ufficio speciale della rico-
struzione, Salvo Provenzano, fra-
tello dell’ex ministro Giuseppe,
ha lanciato l’allarme: «Così non
si possono fare previsioni serie
sui tempi di chiusura».
L’AUDITORIUM
Il dodicesimo, questo, è l’anniver-
sario del redde rationem, dun-
que. L’auditorium da 6 milioni di
euro, regalato da Renzo Piano e
Uno dei Quattro Cantoni, nel cuore del centro storico, ancora “ingabbiati” (FOTO RENATO VITTURINI)
ranno 350 mila euro – che al mo-
mento non ci sono – per riportar-
lo allo splendore che fu. L’unico
vero intervento che ha segnato
una discontinuità nel post terre-
moto, per il resto ostaggio quasi
maniacale del “com’era e
to di speranza che sembrava po-
ter tracimare da un momento
all’altro nei vicoli e nelle piazze
del centro storico: in tanti hanno
scommesso sul rientro in questi
palazzi a cui i restauri hanno re-
stituito una bellezza persino sfa-
il grosso di questo processo di
riappropriazione. Certo, i corag-
giosi non mancano. A metà apri-
le tornerà negli storici locali l’ot-
tica Genitti, da 57 anni lungo il
Corso. E tanti sono pronti a segui-
re questo esempio.
sulla ricerca internazionale, atti-
rando i migliori cervelli al Gran
Sasso Institute e decidendo di fa-
re del centro una sorta di college
diffuso con il Collegio di merito
“Ferrante d’Aragona”. Il futuro si
gioca qui.
LE SPINE
A dodici anni dal sisma sono solo
due, poi, le scuole ricostruite,
quella di Arischia e la “Mariele
Ventre”. Per il resto si va ancora a
lezione nei moduli provvisori
che a ottobre 2009 salvarono la
città dalla grande migrazione.
L’Università regge attorno ai 20
mila iscritti, ma negli ultimi gior-
ni l’Azienda per il diritto allo Stu-
dio ha fatto sapere di voler chiu-
dere il campus per studenti all’ex
caserma Campomizzi: sarebbe
diseconomico.
Allontanarsi dal centro signifi-
ca imbattersi nel Progetto Case,
le piastre antisismiche costruite
da Bertolaso e Berlusconi. Vi abi-
tano ancora 7.111 persone (sono
state anche 15 mila) e ferve il di-
battito tra riuso e demolizione.
Molte frazioni attendono ancora
l’apertura del primo cantiere e
con loro molti borghi. I lavori pri-
vati sono terminati all’85 per cen-
to, quelli pubblici al 50. Dietro c’è
un territorio intero che ancora fa
a cazzotti tra grandeur ed emer-
genza, tra i sogni e la realtà, tra
l’ambizione di modernità e le ca-
se di legno.
Stefano Dascoli

4
I miliardi di euro
dalla provincia di Trento dopo la
tragedia, sta ormai ingiallendo. Il
legno colorato marcisce e servi-
dov’era”, fotografa lo scorrere
inesorabile del tempo. Sono tra-
scorsi già 12 anni da quel 6 aprile
del 2009, da quando L’Aquila e
villante, ma il virus ha interrotto A 12 anni dalla Grande Scossa © RIPRODUZIONE RISERVATA

56 comuni abruzzesi furono col-

che servono per finire
Ammonta a circa 4 miliardi
di euro il fabbisogno
per completare
la ricostruzione della città
e dei 56 borghi.
I soldi sono già stanziati
OLTRE SEICENTO piti a morte da un terremoto di
magnitudo 6.3 della scala Rich-
RICHIESTE DI ter che causò 309 vittime.
CONTRIBUTI RISCHIANO Ci ha pensato la pandemia a
privare la comunità anche di
DI ANDARE A VUOTO quel momento di collettiva im-
PERCHÉ MANCA mersione nella preghiera che era
la fiaccolata notturna, finendo
LA DOCUMENTAZIONE per reprimere anche quel rigurgi-

Il monumento per le vittime

che non piace ai residenti
LA POLEMICA
L’AQUILA A dodici anni dal 6 apri-
le, L’Aquila non ha ancora un suo
Ground Zero della memoria. Fi-
nalmente lo avrà, purtroppo tra
qualche polemica, in uno slargo
che una volta era un parco giochi
con annesso parcheggio, in un
luogo simbolo visto che su piazza-
le Paoli insisteva un palazzo il cui
collasso provò 27 morti, quasi un
terzo delle 309 vittime. Qualche
giorno fa è stato inaugurato l’obe-
lisco alto 15 metri, all’interno di
una fontana monumentale in via
di ultimazione. «Credo che finire-
mo entro un mese» ha conferma-
to il sindaco dell’Aquila, Biondi.
La polemica è nata sia sull’esteti-
ca che sulla scelta del luogo. Ilaria
Carosi quella notte perse la giova-
ne sorella Claudia. «Capisco- di-
ce- il bisogno di parcheggi, l’affet-
to dei residenti per quel che è sta-
to quel piazzale, capisco che il
progetto possa non piacere. Si po-
teva realizzare altrove? Sì, ma la-
sciatemi dire che farlo là ha pro-
babilmente un gran valore sim-
bolico. Poteva essere fatto me-
glio? Probabilmente sì. Mi hanno
chiesto: “ti piace?” Ho dovuto
guardare il memoriale di Dubli-
no per capirlo. Non mi piace no,
un memoriale con Claudia Carosi
inciso sopra, non mi piace
quell’obelisco che si eleva al cielo
come grido straziante, come cu-
mulo di macerie, come scheletro
di un palazzo sventrato e strazia-
to, come ferro arrugginito che re-
PROTESTE PER
L’OBELISCO CON I NOMI
DEI MORTI: «SI POTEVA
FARE MEGLIO». E C’È
CHI AVREBBE VOLUTO
UN PARCHEGGIO
Il “parco della
memoria”
realizzato
davanti al
palazzo in cui
morirono 27
persone per il
sisma. Un
obelisco
ricorda i
nomi delle
vittime
(foto VITTURINI)
sta, superstite unico e vessillo di
morte». Di contro, Luigi Trivello-
ni, tornato a vivere nei pressi:
«Ognuno porta dentro di se tanti
ricordi- scrive- sente le persone
che amava, ma che non ci sono
più, vive più che mai. Ci sono cose
che non si possono dimenticare.
Non credo che il nostro cuore ab-
bia bisogno di obelischi arruggi-
niti e cemento armato per ricor-
dare i nostri defunti e la tragedia
del sisma. Era meglio un parco
verde e pieno di gioia e un par-
cheggio. Così c’è solo tristezza e
morte».
Angelo De Nicola
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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LO SCENARIO
Libia, la missione di Draghi di immigrazione incontrollata.
Alla stabilità dell’intera area si

ROMA È in Libia la prima visita

ufficiale di Mario Draghi che
stamattina volerà a Tripoli per
incontrare il neopremier libico
Abdui Hamid Dbeibah. Poche
ore, ma importanti per cercare
di ribadire non solo il sostegno
italiano al governo di unità na-
zionale, ma che la Libia è anco-
ra in cima all’agenda strategica
dell’Italia.
GLI IMPEGNI
Un banco di prova per Draghi
non facile visto che dovrà con-
frontarsi con una realtà fatta di
tribù, milizie straniere e traffi-
canti di armi ed esseri umani.
L’obiettivo del governo è ricon-
quistare la leadership puntan-
do sul business e sulla promes-
sa di realizzare importanti in-
frastrutture, come l’aeroporto
e la ricostruzione della vecchia
litoranea balbiana realizzata
durante la breve colonizzazio-
ne italiana, andata nel tempo
distrutta, e che costituiva uno
degli impegni presi nel 2008
dal governo Berlusconi con
Gheddafi. Dieci anni di guerra e
altrettanti di diplomazia italia-
na quantomeno altalenante
concretizzatesi nel sostegno da-
to a Fayez al Serraj, ma anche
per gli ammiccamenti al gene-
rale Khalifa Haftar.
Tentennamenti che hanno
fortemente ridimensionato il
ruolo italiano e favorito l’in-
gresso di altre potenze stranie-
re. Ora, dopo l’insediamento
del nuovo governo, l’Italia pro-
va a recuperare un ruolo che
però rischia di dover dividere
con altri paesi europei, Francia
in testa e non, come la Turchia.
Le sbavature degli ultimi due
governi Conte, che pur aveva
tentato una mediazione con la
conferenza di Palermo, pesano
ma Draghi arriva in Libia forte
del peso che ha in Europa e del
rinnovato rapporto atlantico e
con gli Stati Uniti di Joe Biden
che temono si possano rico-
struire pericolosi enclave di ter-
L’INFRASTRUTTURA
PERMETTERÀ
DI COLLEGARE
NUOVAMENTE
LE CITTÀ “RIVALI”
DI TRIPOLI E BENGASI
rilancia l’autostrada italiana
` La prima visita ufficiale per incontrare `Il nostro Paese punta a recuperare il suo
il premier Dbeibah. Il nodo migranti
Il premier israeliano Al via il processo per corruzione
Chicago, la rabbia degli ispanici
La polizia insegue e uccide un 13enne
L’America è di nuovo sotto
choc e al centro della bufera è
ancora la polizia, questa volta
per aver ucciso un ragazzino
ispanico di 13 anni. Adam
Toledo è stato freddato a
Chicago in quello che le forze
dell’ordine hanno definito uno
«scontro armato». Il teenager
era scomparso da alcuni
giorni da casa e la mattina del
29 marzo un agente lo ha
colpito a morte dopo averlo
inseguito in un vicolo. Mentre
monta l’ira della comunità
ispanica che chiede giustizia,
gli investigatori hanno
annunciato l’imminente
ruolo e offre la ricostruzione della litoranea
diffusione del video della
sparatoria. Il poliziotto
coinvolto, nel frattempo, è
stato temporaneamente
sospeso dal servizio.
La madre del 13enne ucciso,
Elizabeth Toledo, ha detto di
voler «solo sapere cosa è
realmente successo al mio
bambino». Lei e il resto della
famiglia di Adam, tuttavia,
hanno lanciato un appello alla
calma dopo le notizie secondo
cui alcune gang della città
sarebbero state incaricate di
vendicare il ragazzino
sparando alle auto della
polizia.
roristi. A garanzia del cessate il
fuoco è intervenuto anche Bru-
xelles. Ieri l’altro, proprio nel
giorno di Pasqua, il presidente
del Consiglio europeo Charles
Michel ha fatto un viaggio a Tri-
poli in vista delle riapertura
dell’ambasciata europea e di
progetti che l’Europa intende
mettere in campo per accompa-
gnare il governo e il popolo libi-
co in una transizione che avrà il
24 dicembre un momento chia-
ve con le elezioni.
La litoranea libica che l’Italia
si impegnerà a costruire di nuo-
vo riveste un‘importanza parti-
colare per il paese libico che ve-
drà di nuovo collegate le città
“rivali” di Tripoli e di Bengasi.
Ma altri dossier saranno sul ta-
volo oggi anche perché la visita
di Draghi segue a quelle effet-
Netanyahu:
l’abuso di potere
è dei magistrati
«Uncasogravedi
corruzionediregime»,in
cuiil«primosospettatoè
ilpremierdiIsraeleche
hausatoilsuogrande
potereinmaniera
proibita».Questol’attodi
accusachela
procuratriceLiatBenAri
harivoltoaBenyamin
Netanyahu,incriminato
percorruzione,frodee
abusodipotere(nella
fotoilsuoingresso
nell’auladeltribunaledi
Gerusalemmeper
l’iniziodelprocesso).«A
fareunusoscorrettodel
potereèstata la
magistratura»,lareplica
delpremieralleaccuse
avanzatedallapm.
tuate il 21 e il 25 marzo dal mini-
stro degli Esteri Luigi Di Maio.
Il primo viaggio in compagnia
dell’ad di Eni Claudio De Scalzi,
mentre nel secondo appunta-
mento Di Maio si è ritrovato a
parlare con i libici insieme al
collega francese Jean Yves
Drian e al tedesco Heiko Maas.
Due presenze importanti che ri-
badiscono gli interessi francesi
per l’area e la volontà tedesca di
metter fine ad anni di guerra e
SUL TAVOLO ANCHE
LA POSSIBILITÀ
DI PARTENARIATI
PER LO SFRUTTAMENTO
DELLE RISERVE
DI PETROLIO E GAS
lega infatti il nodo dell’immi-
grazione come le possibilità di
nuovi partenariati per lo sfrut-
tamento delle riserve di petro-
lio e gas che interessano l’Eni.
C’è anche poi il tema della pan-
demia con i libici che sinora
hanno potuto contare solo su
un’esigua fornitura di Sputnik e
sul materiale sanitario che la
cooperazione italiana ha recapi-
tato a Tripoli nelle scorse setti-
mane.
Il sostegno del governo italia-
no al governo libico unificato
sotto l’egida delle Nazioni Unite
è stato ribadito da Draghi in
Parlamento quando ha annun-
ciato la visita di oggi. «E’ chiaro
che l’Italia difende in Libia i pro-
pri interessi internazionali nè
deve avere timori reverenziali
verso qual che sia partner. Ho
sempre dimostrato - ha spiega-
to Draghi di recente proprio
parlando di Libia - estrema indi-
pendenza nella difesa dei valori
fondamentali dell’Europa e del-
la Nazione». Il presidente del
Consiglio è consapevole di
quanto sia difficile ripristinare
l’ascendente che l’Italia ha avu-
to per decenni sulla Libia. Il no-
stro Paese ha tenuto l’ambascia-
ta in Libia anche nei momenti
più difficili e ora è guidata
dall’ambasciatore Giuseppe
Buccino Grimaldi, ma pesano i
tentennamenti e la voglia fran-
cese - dimostrata con l’assurdo
attacco di Sarkozy a Tripoli - di
non lasciare che la Libia torni
sotto egida italiana.
Marco Conti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Zaki sta male
chiesto
il cambio
dei giudici
IL CASO
Dopo 14 mesi di detenzione in
Egitto Patrick George Zaki (nel-

Hamzah, il principe spodestato la foto) è molto provato, «è in

un pessimo stato psicologico».
È il drammatico resoconto che
arriva dal Cairo dalla legale di

si piega a re Abdallah Patrick, pessimista sull’esito

del processo. Dalla capitale egi-
ziana non arrivano segnali in-
coraggianti: la polizia ha impe-

E la Giordania evita il golpe dito la presenza in aula dei di-

IL PERSONAGGIO
In Giordania è crisi all’interno della
famiglia reale hashemita, dopo che
sabato il principe Hamzah bin Hus-
sein, fratellastro di re Abdallah II, è
stato arrestato assieme ad altri fun-
zionari governativi con l’accusa di
complotto contro il monarca di Am-
man, attentato alla sicurezza nazio-
nale e collegamenti con servizi stra-
nieri, così come pronunciato in un
discorso ufficiale dal vice-premier
Ayman Safadi. Il principe, figlio del
defunto re Hussein e dell’ultima
moglie Noor, risulta agli arresti do-
miciliari ed è da lì che arriverebbe
una registrazione audio, trasmessa
su Twitter nella notte tra domenica
e ieri, in cui dichiarava che non
avrebbe obbedito agli ordini, facen-
do capire di respingere ogni accusa
a suo carico. «Ovviamente non ob-
bedirò (agli ordini del capo di stato
maggiore, il generale Youssef Hu-
neiti, ndr) quando mi dice che non
sono autorizzato ad uscire, a twitta-
re, a comunicare con le persone e
che mi è permesso solo vedere la
mia famiglia», si sente nella conver-
sazione al telefono con un interlocu-
tore.Conl’uscitadelledichiarazioni
da parte del principe, la comunità
internazionale ha iniziato a manife-
stare il proprio sostegno alla fami-
glia reale giordana, di cui al momen-
to manca una dichiarazione ufficia-
le. Usa e Ue, così come Arabia Saudi-
ta e tutte le altre monarchie del Gol-
fo hanno espresso il loro appoggio
al sovrano hashemita, che invece è
figlio della seconda moglie di Hus-
ERA L’EREDE AL TRONO
IL TITOLO GLI È STATO
TOLTO. «NON OBBEDIRÒ»
DICE SU TWITTER. MA
POI GIURA FEDELTÀ
AL SOVRANO
sein,labritannicaMuna.
COLPO DI SCENA
Ma nella serata è arrivato un ulte-
riore colpo di scena. Come riferi-
to dalla tv Al Arabiya, vicina pro-
prio alla famiglia reale saudita, il
principe Hamzah avrebbe dichiara-
to di «stare con il re», così come
scritto in una lettera fatta arrivare a
palazzo. Nel tentativo di fermare la
frattura in seno alla famiglia re-
gnante, sempre secondo fonti ara-
be, è stata chiesta la mediazione del
principe Hassan, zio di re Abdallah
edexeredealtrono.
Lo scontro tra i fratellastri, come
sottolineato dagli analisti, è volto a
mandare un messaggio agli opposi-
tori, tanto che sono in molti ad aver
notato le parole del principe Ham-
zah contro la corruzione e l’incom-
petenza delle autorità, considerate
un suo appoggio a chi non sostiene
ilgoverno.
I rapporti tra re e principe sono
sempre stati cordiali ma mai pro-
Hamzah bin Al Hussein (a sinistra) con il fratellastro, il re Abdallah
fondi, anche per la grande differen-
za di età, 18 anni. Il distacco risale al
2004, quando re Abdallah tolse a
Hamzah il titolo di “principe erede
al trono” per assegnarlo al maggio-
re dei suoi figli, Hussein. Una storia
già vista. Nel gennaio 1999, poco pri-
ma di morire, re Hussein revocò il ti-
tolo proprio al fratello Hassan per
passarlo ad Abdallah. Quest’ulti-
mo, diventato re nel febbraio 1999,
nominò Hamzah “principe erede al
trono”, salvo poi togliergli il titolo
per, questa la motivazione ufficiale,
ridargli «la libertà dalle responsabi-
lità».
Classe 1980, sei figli (una dalla pri-
ma moglie e 5 dalla seconda), il prin-
cipe Hamzah gode di popolarità nel
paese, anche per l’incredibile somi-
glianza fisica con il defunto re Hus-
sein, ancora amatissimo. Primo fi-
glio della regina madre Noor, ha un
fratello, Hashim, e due sorelle,
Imane Raiyah.
È molto legato ai fratellastri nati
dalmatrimoniodelpadreconlasua
terza moglie, Alia, morta in un inci-
dente in elicottero e a cui Noor fece
da madre. Da questo matrimonio
con Alia sono nati il principe Ali, re-
sponsabile per il regno del settore
sportivo, in particolare il calcio, ed
ex candidato alla guida della Fifa, e
la principessa Haya, ex campiones-
sa di equitazione, sposata allo sceic-
co di Dubai, da cui è scappata nel
2019assiemeaiduefigli.
A. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
plomatici stranieri interessati
al caso di Patrick, mentre gli av-
vocati tentano un cambio di
strategia chiedendo la sostitu-
zione dei giudici che si occupa-
no del caso. Per Zaki il calvario
è sempre più pesante. «Non
credo» in una imminente scar-
cerazione «visti tutti questi rin-
novi», ha detto l’avvocatessa,
che vede nei continui rinnovi
dellacarcerazione un ingiustifi-
cato accanimento giudiziario.
Patrick è ormai provato sia dal
punto di vista fisico che menta-
le. Studente dell’università di
Bologna è detenuto da oltre un
anno in Egitto: il ricercatore, at-
tivista per i diritti umani, a Bo-
logna seguiva da settembre
2019 un master europeo. A ini-
zio febbraio 2020 Patrick si re-
cònelsuopaesenatale,l’Egitto,
per una breve vacanza e all’ae-
roporto fu fermato, interroga-
to e torturato secondo i suoi le-
gali, e posto in stato di arresto.
Tra i capi d’accusa anche la
propaganda sovversiva e l’isti-
gazionealterrorismo.

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Cronache Martedì 6 Aprile 2021

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Video e selfie pericolosi

(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it

la morte in diretta social

L’ultima tragedia a Pasqua
` Il frontale tra due auto durante una storia `Foto sul precipizio e folli corse in autostrada
Instagram uccide tre ragazzi e un 52enne riprese con il telefonino: sempre più le vittime

IL FENOMENO
ROMA Morire in diretta social al-
la ricerca dello scatto perfetto,
oppure riprendendo una folle
corsa in macchina, una sfida al
cardiopalma da condividere con
centinaia o migliaia di follower.
Un’abitudine pericolosa che
non accenna a diminuire. L’ulti-
mo incidente ha provocato una
strage nel giorno di Pasqua ed è
stato immortalato da un cellula-
re. Sono morti praticamente in
diretta Instagram, dopo un terri-
bile schianto sulla via Casilina, a
San Vittore del Lazio, Matteo Si-
mone, 19 anni, Luigi Franzese,
20 anni, Carlo Romanelli 19 an-
ni, di Mignano Montelungo.
Viaggiavano a bordo di una Alfa
Mito. Si sono scontrati con la
Fiat Sedici di Claudio Amato, 52
anni, morto pure lui sul colpo.
Era uscito per comprare delle
pizze e stava tornando a casa.
Uno dei ragazzi, Franzese, stava
realizzando un video da condivi-
dere con i follower proprio po-
chi istanti prima dell’incidente.
Non era lui al volante: si trovava
nel sedile posteriore.
LO SCHIANTO
Lo schianto è stato violentissi-
mo ed è avvenuto in prossimità
di un dosso, probabilmente per
un sorpasso azzardato. Il cellula-
I precedenti
LuigiVisconti(39annidiNapoli)
eFaustoDal Moro(36,Padova)
morirononel2019:sull’A1
all’altezzadiModenaandavano
a220kmhfacendoladiretta
Facebook.Si schiantarono,ma
uscironoillesiefuronotravolti.
FabioProvenzano(34anni,di
Partinico),nel 2019perse il
controllodellasuaBmw sull’A29
(Alcamo)sottol’effettodi droga,
mentreeraindirettaFacebook:
morironoiduefiglidi13e9anni.
re ha continuato a trasmettere le
immagini. Tre delle vittime so-
no morte sul colpo, una quarta
in ospedale. I carabinieri hanno
sequestrato tutti i cellulari delle
vittime e stanno svolgendo ac-
certamenti. I video potrebbero
servire per ricostruire la dinami-
ca dell’incidente: un frontale,
con una macchina che ha invaso
la corsia opposta.
IL PADRE
Non è la prima volta che un inci-
dente d’auto viene immortalato
in diretta social. Nel luglio 2019
un altro schianto tremendo era
stato ripreso con il cellulare e
pubblicato su Facebook e in que-
sto caso sarebbe stato proprio il
filmato a provocare la tragedia.
L’impatto era avvenuto sull’au-
tostrada A/29, all’altezza di Alca-
mo. Era morto un ragazzino di
13 anni, Francesco Provenzano.
Al volante della Bmw che si era
ribaltata c’era il padre, 34 anni,
che era rimasto ferito insieme
all’altro figlio di 9 anni. Su Face-
book, il video proprio al momen-
to dell’incidente: il rombo del
motore, la foto del genitore in
primo piano, al buio. Poi, lo
schermo nero all’improvviso:
l’auto si era ribaltata.
I DUE AMICI
Sempre nel 2019, un altro inci-
dente mortale. Questa volta a
QUATTRO VITE SPEZZATE
Modena. Di nuovo un video su
Fb: «Facciamogli vedere a quan-
to andiamo... siamo solo ai 200
all’ora, faglielo vedere a quanto
andiamo. Va sempre a cannella,
questa macchina è un mostro».
Il tachimetro si muove mentre
l’auto sfreccia sul rettilineo al
chilometro 162 della A1 tra il ca-
sello di Modena Nord e Modena
Sud: «Stiamo facendo i 220
all’ora». A filmarsi in diretta so-
no Luigi Visconti, al volante, 39
anni, e Fausto Dal Moro, 36 an-
ni. Piove fortissimo e l’auto sob-
balza, urta il guardrail e caram-
bola in mezzo alla strada. I due
amici sono vivi, cercano di met-
tersi in salvo, sembra un miraco-
lo considerando la velocità folle
a cui era lanciata la macchina.
Uscirne indenni è impossibile: i
due vengono travolti da altre vet-
ture di passaggio in autostrada.
Muoiono entrambi. La diretta
social si è interrotta pochi istan-
ti prima dell’incidente e in pochi
minuti è stata visualizzata da
centinaia di persone.
LO SCHIANTO A SAN
VITTORE DEL LAZIO
PER UN SORPASSO
AZZARDATO. DOPO LO
SCONTRO LE RIPRESE
SONO CONTINUATE
Da sinistra le quattro
vittime dell’incidente sulla
Casilina: i tre ragazzi Luigi
Franzese, Carlo Romanelli
e Matteo Simoni,
e il 52enne Claudio Amato.
Sopra le due vetture
completamente distrutte
nell’impatto
Nel 2017, un’altra folle corsa
immortalata dai social network.
Un altro tentativo estremo di
guadagnare like pagato con la vi-
ta. È successo sulle strade di Pa-
dova. Al volante, e con il cellula-
re in mano pronto a registrare
gli istanti in diretta, c’era Yassi-
ne Harchi, 31 anni, marocchino
residente nel padovano.
La moda non riguarda solo le
corse in macchina. Lo scorso lu-
glio, per esempio, un ragazzo di
26 anni è morto dopo essersi tuf-
fato, nonostante i divieti, dalle
gallerie di Moregallo, Lago di Co-
mo, alla ricerca dello scatto più
avventuroso della rete.
Michela Allegri
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il tredicenne e la vendetta
su commissione dello zio
camere, le deposizioni di chi pas- matricola né numero seriale. Per
L’AGGUATO sava in quel momento da via San- il pm Alessio Bernardi è la pistola
ta Scolastica e soprattutto quelle che ha sparato. Se abbia fatto fuo-
MILANO «Vai e sparagli». Il man- del tredicenne, convocato a lun- co anche in altre circostanze do-
dante ha indicato la vittima da go in caserma. Ha riferito che vranno ora chiarirlo i carabinie-
colpire, ha fornito la pistola, sta- non è stata un’idea sua e che non ri, che ascolteranno anche la ra-
bilito luogo e ora dell’agguato. era solo sul luogo dell’agguato. A gazza. Terza vittima, con il tredi-
Come in un’aggressione di mafia. casa di Di Sanzo, nel corso della cenne e l’uomo in ospedale, di
Ma era una vendetta per amore e perquisizione, i militari hanno questa triste storia.
il killer arruolato un ragazzino di sequestrato una pistola calibro C.Gu.
tredici anni appena compiuti. È 22 detenuta illegalmente, senza © RIPRODUZIONE RISERVATA
accaduto venerdì sera a Monti-
chiari, in provincia di Brescia:
Antonio Di Sanzo, 27 anni, aveva
un conto in sospeso con un uomo Palermo InmanetteCalvarusoealtri4
di 31 anni e per eliminarlo ha re-
clutato il nipote minorenne, con
non poteva finire in carcere. Così
lo ha convinto a sparare al posto
suo. Il ragazzino si è avvicinato
alla vittima in bicicletta e l’ha col-
pita alla spalla, una ferita grave
ma per fortuna non mortale. Di
Sanzo è stato arrestato con le ac-
cuse di tentato omicidio, ricetta-
zione e detenzione illegale di ar-
ma clandestina, il tredicenne è
stato affidato a una comunità e
del suo fascicolo si occuperà la
Procura dei Minori.

MATRICOLA ABRASA
Una famiglia difficile, trasferitasi
da qualche anno a Montichiari,
seguita dai servizi sociali, e un ra-
gazzino cresciuto allo sbando, è
il ritratto degli investigatori. Do-
po l’agguato zio e nipote sono
fuggiti, per risalire agli aggresso-
ri è stato determinante il raccon-
to della vittima, ascoltata in ospe-
dale da carabinieri venerdì notte.
Così come le immagini delle tele-
Torna per le Feste, arrestato boss mafioso
IlpranzodiPasquaconlafamigliaè statofatalea Giuseppe
Calvaruso,capo delmandamentomafiosopalermitanodi
Pagliarellia Palermo.Il boss(nella fotoluieun’intercettazione
CREMAZIONI
deicarabinieri),chedatemposieratrasferitoinBrasile,era
tornatosoloperfesteggiarela Pasqua:e icarabinierilohanno
fermatoappenasbarcatoall’aeroporto.Con luisono finitein
manette,conl’accusadiassociazione mafiosa,altre4persone.
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0

-TRX IL:05/04/21 22:40-NOTE:


Cronache
LE REGOLE
Lavare il pelo
1 ogni mese
«I cani non vanno lavati
troppo spesso. Di norma,
una volta al mese», dice
Marco Melosi, presidente
Anmvi.
IL CASO
«Regolamentare in modo com-
piuto un’attività che è diventata
sempre più rilevante per la no-
stra economia e che risulta in co-
stante crescita e diffusione, cioè
l’attività di toelettatura degli ani-
mali di affezione o da compa-
gnia». È quanto previsto nella
proposta di legge n. 2875 presen-
tata alla Camera dalla deputata
Sara Moretto. Ad oggi, non è pre-
visto un regime normativo diffe-
renziato per l’attività di toeletta-
tore, che rientra, «tra i servizi di
cura degli animali da compagnia
unitamente alla presa in pensio-
ne, all’addestramento e alla cu-
stodia», per un totale di 6418
esercizi, in un arco che va da 1145
nella Lombardia a 642 nel Lazio,
fino alla Valle d’Aosta, con dieci.
«La mancanza di una discipli-
na ad hoc di carattere nazionale -
si legge nel testo - ha finito con il
favorire la frammentazione nel-
la regolamentazione dell’attività
di toelettatura degli animali di af-
fezione, dando luogo a notevoli
differenze territoriali, per quan-
to concerne sia le modalità di
svolgimento dell’attività sia la
qualificazione professionale di
coloro che la esercitano».
NUOVI DIRITTI E DOVERI
E così ora si guarda a una legge
che renda omogenei diritti e do-
veri dei professionisti del setto-
re. Il testo spazia dagli ambienti
nei quali è esercitata l’attività - è
ammessa anche itinerante - alle
responsabilità. La qualifica di
toelettatore è rilasciata da regio-
ni e province autonome «a colo-
ro che hanno frequentato un cor-
so di formazione costituito da
una parte teorica della durata di
seicento ore e da una parte prati-
ca della durata di duecento» o
che hanno svolto un apprendi-
stato presso un’attività di toelet-
tatura, comunque con supera-
mento di un esame finale. Insom-
ma, l’obiettivo è disciplinare un
comparto e, in generale, un setto-
re dai grandi - e crescenti - nume-
ri. Stando alle stime più recenti,
NUOVE PRESCRIZIONI
ANCHE PER GLI
AMBIENTI IN CUI
SI ESERCITA
L’ATTIVITÀ. IL RUOLO
DELLE REGIONI
Gratta e vinci incassati da parenti e amici
Maxi-sequestro per la banda dei biglietti
L’INCHIESTA
ROMA L’informatico, l’arbitro-guar-
dalinee e la “furbata”. Incassare vin-
cite milionarie non è mai stato così
facile: due biglietti da 5 milioni col
Gratta e Vinci Maxi Milionario e
uno da 7 col Gratta e Vinci Superca-
sh. Da dipendente, anzi da funzio-
nario, Fabio Giacovazzi, romano e
informatico della Lottomatica Hol-
ding spa, concessionaria dei giochi
per conto dello Stato, in base al co-
dice deontologico, non avrebbe do-
vuto nemmeno partecipare alle lot-
terie.Invece,allafacciadi milionidi
italiani che speravano nella fortu-
na, lui con poche manovre si assi-
curava i biglietti milionari facendo-
Usare spesso
2 la spazzola
Il pelodeicani deve essere
spazzolatospesso, anche
piùvolte al giorno, specie
seè lungo, inmodo da
evitareche si forminonodi.
Parrucchieri per i cani:
stop ai non professionisti
`La proposta di legge: apprendistato `I veterinari: «Devono aiutare i proprietari
o corso di formazione per la qualifica a capire i problemi dei loro animali»
L’intervista/1 Pino Strabioli
«Curarli è un dovere
ma evitando eccessi»
ino Strabioli, regista tea-
P
trale, conduttore Tv e
amante degli animali, ha
mai portato la sua cagnoli-
na Mimma dal toelettatore?
«Solo da piccola, forse perché lo
facevo con la mia pri-
ma cagnolina Amelia,
che aveva l’abitudine
di rotolarsi in campa-
gna. Ero costretto a
portarla a lavare».
Come reagiva Ame-
lia?
«Era diffidente. Rico-
nosceva il negozio do-
ve veniva lavata. La avevo presa
in un canile, come tutti i miei ca-
ni, e aveva una sorta di sindrome
da abbandono. Dovevo stare lì
mentre la lavavano e mi guarda-
va come se fosse sottoposta a tor-
tura. Mimma, che oggi ha 12 an-
li incassare a parenti e amici, com-
preso un ex guardalinee di serie A.
Ora, dopo un sequestro da 27 milio-
ni scattato nell’ottobre scorso, per
la banda del Gratta e Vinci è arriva-
ta una nuova batosta: un altro se-
questro a sei zeri. Ecco l’escamota-
ge di Giacovazzi: recuperava il codi-
ce del biglietto vincente introdu-
TRA GLI INDAGATI
C’È ANCHE UN
GUARDALINEE DI SERIE A
IL GRUPPO CONOSCEVA
IN ANTICIPO
I CODICI VINCENTI
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(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Attenzione
3 alle unghie
Icaniche fanno una vita più
sedentaria possonoavere
unghietroppo lunghe.
Occorrefare attenzione
quandosi tagliano.
ni, ama l’acqua ed essere lavata».
Nessuna “attenzione” partico-
lare?
«Gli animali vanno curati senza
eccessi. Lavarli troppo fa male,
dobbiamo tenere pulita la casa».
In questo periodo in
cui ha avuto il Covid,
è cambiato qualcosa
nella gestione di
Mimma?
«È stato strano. In 26
giorni di Covid, non
mi si è avvicinata. Qui
a Orvieto abbiamo
due appartamenti, è
sempre stata nell’altro. Quando
mi vedeva, aveva gli occhi tristi e
andava alla porta accanto. Da
quando sono negativo, è ritorna-
ta qui».
V. Arn.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
cendosi nei server di Lottomatica e
mandava qualcuno a fare l’acqui-
sto. È così che entrato di scena il
guardalinee Cristiano Copelli, man-
tovano, cruciale nelle partire di
campionatofinoaqualcheannofa.
Un insospettabile, divenuto milio-
narioacolposicuro.
IL BIGLIETTO
L’acquisto vincente a Milano. È il
24 luglio 2015. L’ex guardalinee
gratta la tessere e spuntano 5 milio-
ni di euro. Si scoprirà poi che Copel-
li era il nuovo compagno della ex di
Giacovazzi: i due erano rimasti le-
gati da un figlio. La truffa dell’infor-
matico e del guardalinee nasce co-
sì. Giacovazzi, però, si muove da in-
gordo. Non si ferma. Tre mesi dopo
-MSGR - 20_CITTA - 13 - 06/04/21-N:
Vanno puliti
4 anche i denti
La pulizia dei denti va
fatta almeno due o tre
volte a settimana.
Esistono spazzolini e
dentifrici dedicati ai cani.
L’intervista/2 Carla Rocchi (Enpa)
«Dobbiamo affidarli
a persone competenti»
na legge per disciplinare
U l’attività di toelettatura.
Carla Rocchi, presidente
Enpa, occorre un interven-
to normativo in tale ambito?
«Mai come in questo momento
di pandemia è necessario che i
nostri animali siano affidati a
persone capaci. E credo che i toe-
lettatori seri siano i primi a vole-
re un riconoscimento e una for-
malizzazione della professione.
Chi mantiene in buona forma un
animale svolge un servizio socia-
le».
Quanto è importante la toelet-
tatura per i cani?
«Quando il cane viene portato a
fare la toelettatura non va a farsi
la messa in piega ma ad essere
lavato, farsi tagliare le unghie e
via dicendo. Non si tratta di un
servizio per la bellezza ma per il
il colpo fa incassare altri 5 milioni
alla nuova compagna che deve sco-
modarsi solo ad andare in provin-
cia di Brescia per acquistare il bi-
glietto vincente. Due anni dopo la
supervincitrice, con un premio da
7 milioni, è la madre dell’informati-
co. Che, come gli altri, scova il bi-
glietto fortunato non proprio a Ro-
ma,doveabita,ma aFoggia.
A scoprire il raggiro il pm Ales-
sia Miele e una squadra di finanzie-
ri: una volta ricostruito l’inganno e
dopo aver indagato una dozzina di
persone, a ottobre fanno scattare
un sequestro da 27 milioni di euro.
Gliinquirenti, neigiorniscorsi,con
unsecondoprovvedimento,hanno
ottenuto un nuovo sequestro per la
banda, questa volta a carico di pa-
Controllare
5
le orecchie
Le orecchie devono essere
controllate. Vanno pulite,
agendosolo sul padiglione
esterno,senza introdurre
cotton fioc all’interno.
La qualifica
di
toelettatore,
secondo
la proposta
di legge,
sarebbe
rilasciata
da regioni e
province
autonome a
coloro che
hanno
frequentato
un corso di
formazione
teorico di 600
ore e pratico
della durata
di 200
suo benessere. È necessario, ov-
viamente, che a svolgere tale atti-
vità siano persone competenti».
Alcuni però guardano a tale at-
tività anche in ottica “beauty”.
«Fortunatamente, in Italia non si
vedono cani con paillette, un-
ghie smaltate o simili. Sono mo-
de perlopiù americane. Da noi
c’è una cultura consolidata, gli
animali non sono giocattoli».
Tali“trucchi” sono dannosi per
gli animali?
«Gli animali sanno di essere ridi-
coli. Quello che non faremmo a
un bambino non dovremmo far-
lo a un cane. Anche durante le fe-
ste, se proviamo a mettere un
cappellino a punta in testa a un
gatto vediamo subito come ci
guarda… ».
V. Arn.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
renti e amici di Giacovazzi: un ap-
partamento all’Eur, la porzione di
un villino a Casalpalocco, la nuda
proprietà di una villa, un’auto, un
appartamentoall’Axa elaporzione
di una villetta a schiera. Beni, se-
condo il gip Emanuela Attura, ac-
quistati coi proventi della truffa del
GrattaeVinci.
Quando lo scorso ottobre, era
circolata la notizia del coinvolgi-
-TRX IL:05/04/21 22:46-NOTE:
13
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
il 33% delle famiglie italiane ha
in casa almeno un animale d’af-
fezione, per un totale di più di 60
milioni di animali, precisamente
60,27 secondo il rapporto Assal-
co-Zoomark 2020, con circa 7,3
milioni di gatti e sette di cani. A
ciò vanno aggiunti i dati delle
adozioni, sensibilmente aumen-
tate durante l’emergenza sanita-
ria.
L’Enpa ha registrato una cre-
scita di oltre il 15% a livello nazio-
nale. Cifre che si traducono in un
business imponente. Nel 2019,
solo per l’alimentazione di cani e
gatti - sul canale Grocery, Pe-
tshop Tradizionali, Catene Pe-
tshop - il giro d’affari è stato di
2078 milioni di euro, con un in-
cremento del fatturato del 2,8%.
A questi vanno aggiunti 70,6 mi-
lioni di euro per gli accessori per
la cura e la gestione quotidiana -
il 40,2% è rappresentato dai pro-
dotti per l’igiene - dai quali sono
escluse le lettiere per gatti.
L’emergenza Covid ha portato a
un aumento di spese per gli ani-
mali da compagnia.
MERCATO IN CRESCITA
E il comparto igiene e toelettatu-
ra ha visto rialzi significativi. In
tutto il mondo. Da ricerche Spins
e Iri è emersa una crescita del
33% per i prodotti di toelettatura
e igiene. Il mercato è ampio, la ri-
chiesta è forte. Il tema è articola-
to. E non solo per i numeri. La
toelettatura del cane, infatti, è
importante per il benessere
dell’animale. E, in taluni casi,
per la sua “cura”. «Organizzia-
mo anche master per toelettatori
- dice Marco Melosi, presidente
ANMVI-Associazione Nazionale
Medici Veterinari Italiani - per
una collaborazione utile tra tali
attività e i veterinari. I toelettato-
ri possono svolgere la funzione
di sentinelle, aiutando i proprie-
tari a rendersi conto di eventuali
problemi dei loro animali per
poi indirizzarli al veterinario. I
cani si possono lavare pure in ca-
sa, con alcune accortezze, prima
tra tutte, quella di non farlo trop-
po spesso».
Valeria Arnaldi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
NEL 2019 SPESI
70,6 MILIONI PER GLI
ACCESSORI, LA
CURA E LA GESTIONE
QUOTIDIANA DEGLI
AMICI A 4 ZAMPE
mento del guardalinee Copelli, Lu-
ciano Moggi aveva perso i freni su
Facebook: «Amici, vi ricordate di
quando io in occasione di Reggi-
na–Juventus, famosa per il seque-
stro di Paparesta che non è mai av-
venuto, litigai con lui e con il suo as-
sistente di linea Cristiano Copelli
perché ci aveva annullato un goal
valido e non ci aveva dato un rigo-
re? Era lo stesso che a Torino in oc-
casione di una Supercoppa con l’In-
ter annullò un goal valido di Treze-
guet che ci fece perdere la Super-
coppa. Mi riferirono da Mantova
che questo signore avrebbe detto a
più persone che fino a quando aves-
se arbitrato lui, la Juventus avreb-
be avuto difficoltà a vincere. Cristia-
no Copelli è attualmente indagato
per truffa. Questo vi potrà far capi-
re la serietà di alcune persone che
hanno iniziato a colpire la Juven-
tusehannocreatoCalciopoli».
Adelaide Pierucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 20_CITTA - 14 - 06/04/21-N:

Utopia 2021tm

14 (C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it

Martedì 6 Aprile 2021

Commenti, opinioni, e-lettere www.ilmessaggero.it

L’editoriale Oriente Furioso

Promesse mancate e obiettivi lontani di Pio d’Emilia

Paolo Graldi diun vaccino.Insomma, tra lascarsità dei societàdella Regione Lombardia cheavrebbe
La battaglia di “Kill Bill”
seguedalla prima pagina
vaccini,ivaccinandi che non si trovanoo nonsi
cercanoe ivaccinatori che nonbastano a
dovutogestire laorganizzazione dei vaccini,ed
orasoccorsa da PosteItaliane cheorganizzerà i
flussi e gliafflussi aglihub,si è dimostrata
contro le misure anti Covid
reggerel’urto delladomanda eccoche il quadro

(...)la macchina,per leragioni più svariate,“va
altrottoma servirebbeil galoppo”, avverte il
professorFabrizio Pregliascoche sorveglia,
presentesu tutti glischermi tv, l’andamento
dellapandemia.
Nelfrattempo, daiverticidelle operazioni
anti-Covid,si annuncia l’atterraggio di aerei
stipatidivaccini diqualsiasi marcae, permetà
aprile,salvoimprevisti, anchemezzo milionedi
dosidiquello americano monodose.Senonché,
è ormaichiaro che difficilmenteentro l’estate
avremoraggiunto l’agognataimmunità di
greggee, comedenuncia un rapportoriservato
Ue,l’Italia a giugnosaràappena al57 percento
mentre dovrebbesuperare l’80 per cento. Come
senon bastasse arrivano notizie dall’Olanda e
dalla Germaniasu nuovicasi ditrombosi
sospettea seguito diinoculazione divaccini
AstraZeneca, e soloieri- comeracconta questo
giornale- l’Ema hafatto trapelarequalche
dubbiosullo stesso siero, conun ritardo del
quale sarebbeinteressante capire le cause.
Eccoche il polverone,la tempesta
permanentedelle voci,s’infiltra nellamacchina
complessa e delicatadelle vaccinazioni, come
sabbianeisuoi ingranaggi.Promesse
intempestive,talvoltaesagerate e perfino
ridicole,magnificiscenari disoluzioni a portata
divista, prospettive difine del tunneldelle
clausureimminenti, l’ideadimetterci a
fabbricarevaccini in poche settimanesenza
dover aspettare leBig-Pharma.
Pressappochismidichi finge diignorare la
grandecomplessitàche richiedelaproduzione
L’analisi
Quei poteri delle Regioni un ostacolo all’efficienza
Francesco Grillo
La sanità diseguale
% di persone che effettuano controlli di prevenzione di tumori (screening di primo livello
seguedallaprimapagina di cervice uterina, mammella e colon retto), elaborazione 2020 su dati 2018
15
(...)nonsoltantopuntidiPilpersi,
madecinedimigliaiadivitecheil 13
buonsensoavrebbesalvato.Nonè
conlarazionalità,maconlaragione
econlaflessibilitàchedobbiamo
cercareunariorganizzazione–a
partiredallasanità-checonsenta
all’Italiadiadattarsiaduncontesto
«È
d’insiemesi vaa sommare aduna reale catastrofica perun uso demagogico,politicante
una questione di princi- Giappone. Una guerra che alla fi-
stanchezza delPaese e ad un’economia,in certi e sconsideratodi unpotere delicatissimo, quello
pio: le chiusure anticipa- ne di febbraio, quando a Tokyo
settori, obiettivamenteallostremo. cheincide direttamentesulla salutedella gente.
Eppure valanghe diparole, pergiorni, hanno te non hanno senso. O i lo- ed in altre zone del Giappone era
Occorreadesso,per obbligo diserietànei cali pubblici vanno chiu- ancora in corso lo stato di emer-
confrontidegli italiani, riprenderele linee di cercato dinascondere ciò che leimmagini di
tuttii tgdocumentavano: gentechiamata che si, e devono spiegarci una volta genza, ha assunto forma legale. Il
condottagià inaugurateconpacata per tutte, dati alla mano, perché, governo ha infatti modificato la
nontrovava vaccini, gentemandata avaccinarsi
determinazionedalpresidente MarioDraghi e oppure possono e debbono resta- legge – secondo gli avvocati di Ha-
acentinaia dichilometridi distanza,quasi
attuareuna politicadella comunicazione re aperti, senza limitazioni, ovvia- segawa illegalmente, violando la
sempre personeanziane, ultra-ottantenni. Un
ispiratasolo alla verità dei fatti,percomplicati mente con le dovute precauzioni. Costituzione – prevedendo per la
giornoqualcuno calcolerà idanni, irischi, oltre
cheessisiano. Quella verità che peressere Che senso ha limitare gli orari? prima volta la possibilità di im-
cheilutti diqueste lacerazioni altessuto che le
espressahabisogno dipoche parole, che nonè Questa buffonata deve finire, spe- porre la chiusura e una multa per
istituzionidovrebbero stendere aprotezione
maiinquinata dalsenso cangiantee dalla ro che il mio gesto dia la sveglia chi non ottempera. Circa 2000 lo-
dellacomunità. Non devepiù valere cali, a Tokyo, hanno continuato
ricercadi facileconsenso, dalla coloritura che agli imprenditori di questo setto-
l’argomentoche glierrori derivanodal Covid, ad infischiarsene, ma a ricevere
convienedarle, aseconda se serva accentuarla o re, e non solo in Giappone. Dove
questosconosciuto, per combattereil quale si l’ingiunzione, sia pure ammini-
sfumarla.Non c’è alcunbisogno dienfatizzarei il numero dei suicidi è di gran
precedepertentativi, sperimentandosoluzioni, strativa, sono stati solo 27. I 26
successie diminimizzare glierrori, di lanciarsi alla ricerca delmeglio dafare. Le decisioni lunga più alto dei decessi per Co-
in dichiarazioni cheprediligonoil dato vid». della catena Global Dining e un
operative, ormai,vannoprese sulla base di altro, di un piccolo ristorante che
preventivo,lapromessa, alrisultato dei fatti protocolliconsolidati e su esperienzeimportate Questo è vero. In Giappone il
compiuti.Si sarebbetentati didire,conun numero dei suicidi, da sempre aveva pubblicamente sostenuto
dall’estero,o replicando nostresoluzioni di Hasegawa. Il quale è molto attivo
paradosso,che siamoormai tutti adulti e successo. molto alto, negli ultimi anni era
vaccinati:nonc’è bisognodi indorarela pillola. calato. Ma da quando è iniziata la sui social e dopo aver regolar-
Allanuova stagione dellacomunicazione mente pagato la multa (solo 4
Certo, bisognaevitare erroriche neanche un intestata alla verità e nonalla convenienza pandemia è di nuovo in preoccu-
bambinocommetterebbe, saperprendere pante aumento, soprattutto tra le giorni, perché nel frattempo è sta-
dovrannopartecipare davvero tutti,compresi to sospeso lo stato di emergenza)
decisioniragionate e ragionevoli:non comela gliesperti.Gli scienziati che spiegano,ma anche donne. A fronte di “appena” 9 mi-
la decessi ufficialmente attributi ha annunciato che avrebbe citato
riaperturadelle scuole per duegiornia ridosso litigano,si dividono e alla fine confondonochi il governo per danni. «La nuova
delponte pasqualeche è apparsasciagurata e ascoltaitalk show:un virus,già noto, talvolta al Covid, nel 2020, ci sono stati in-
fatti oltre 21 mila suicidi, due mila legge è incostituzionale, colpisce
improvvida,o iviaggiall’estero in presenzadi più pericoloso delCorona stesso, sembra aver
in più dell’anno precedente. E il principio della libertà d’impre-
zonarossa in tuttoil Paese. Bisognaaffrontare a infettatoalcuni diquesti esperti,più sensibili sa – ha scritto e ripetutamente ri-
chiarelinee,valide pertutti e senza eccezioni, le all’esibizionemuscolare, dileggiante,che al questi primi mesi del 2021 segna-
no un ulteriore aumento. lanciato sulle varie piattaforme, –
scadenze e le fasce dicittadini chiamatidalle Asl doveredispiegare al grandepubblico la e inoltre multare solo 27 ristoran-
e nonaffidarsi comeè accadutoa scelteche complessitàdelfenomeno. Lasperanza è che Kozo Hasegawa, 64 anni, è un
giapponese… disubbidiente. E ti su oltre 2 mila è un inaccettabi-
risentono dipressionipolitiche e corporative,a l’asciuttezza ed il pragmatismodel premiere le atto di discriminazione. Non
scapito dichicertamente è più esposto ai non da oggi. Titolare di una cate-
dellesue enunciazioni,questi sì,risultino ho intenzione di subirlo senza far
gravissimirischi connessi alla malattiaindotta na di ristoranti, tra i quali spicca
contagiosi. nulla». Dopodiché ha contattato
il famoso “Gonpachi” – a suo tem-
dalCovid. Latragicomica vicendadi“Aria”, la ©RIPRODUZIONERISERVATA un giovane, ma agguerrito avvo-
po ricostruito in studio per alcu-
cato e gli ha chiesto di far causa al
ne leggendarie scene di Kill Bill, il
governo. Che ora è ufficialmente
capolavoro di Quentin Tarantino
– ha sempre fatto di testa sua. E
ha sempre avuto ragione, visto il
iniziata e rischia di diventare una
class action senza precedenti in
Giappone. Anche perché Hasega-
successo della sua azienda, quo-
tata in borsa e da sempre genero-
sa distributrice di dividendi. An-
che quest’anno, che ha visto la
wa ne sta facendo una battaglia
di principio, dunque politica. Co-
me cifra infatti ha chiesto appena
1 euro. «Non ho bisogno di soldi –
maggior parte dei ristoranti, no- dice – la mia società sopravvive-
nostante ristori puntuali e gene- rà. Lo faccio per gli altri. Per tutti
rosi (fino a 600 euro al giorno,
coloro che hanno perso, stanno
per tutti) precipitare in una crisi perdendo, perderanno lavoro e
15 15 15 15
senza precedenti. Grazie al fatto dignità. Bisogna fermare questa
13 13 che le chiusure in Giappone non follia». I grandi media, dopo aver
11 11 sono imposte ma “consigliate” e cercato di ignorarlo, lo criticano.
che fino a qualche mese fa non Ma l’opinione pubblica è con lui.
9 9 9 9 9 erano neanche previste sanzioni Ha già raccolto oltre 20 milioni
7 (ora sono previste, ma nel frat- on line, con le quali dice che pa-
tempo è finito lo stato di emer- gherà le spese di giudizio ma or-
5 genza) la Global Dining, la socie-
4 ganizzerà anche un centro di as-
Friuli Venezia Giulia

completamentenuovo. 3 3 tà di Hasegawa, non solo ha tenu- sistenza legale per tutti coloro
Emilia Romagnia

LeRegionifuronointrodottedalla 2 to aperto fino a tarda notte i suoi che vorranno sfidare il governo.
Valle d’Aosta

locali (26, nella sola Tokyo), ma E promette fuoco e fiamme per le

Lombardia

Costituzionedel1948(erese
Campania

Basilicata
Piemonte

Sardegna

ha anche difeso e pubblicizzato

Calabria
Toscana

Olimpiadi. «Io volevo che le faces-

Abruzzo
Bolzano

Marche
Umbria

operative24annidopo)perporre
Veneto

Liguria
Trento

Molise

Puglia

Sicilia

questa sua posizione mediante

Lazio

unarginedefinitivoallederive sero, ho visto quelle del 1960 da

centralisticheche
accompagnaronoilfascismo.Ma
anchepertenercontodellastoriadi
unPaesecheèfatta–ancorapiùche
diRegioni–disignoriepotenti
(Firenze)edicittàdigrande
impattosimbolico(Roma)attorno
allequalisiaggregavanopiccoli
regni.LoStatounitarionascecon
unavisionefederalisticachelo
stessoCavourcondividevae,
tuttavia,sindall’inizioleRegioni
nasconocongravicontraddizioni.
Bendiciannovedelle44leggi
costituzionaliapprovatein72anni
riguardanomodifichedeiloro
poteriesolonegliultimivent’annici
sonostatitregrandireferendum
sugliarticolichenedefinisconole
competenze.Oggiquestolivello
istituzionalesembrainfortissima
crisi,nonsoloperchélapandemia
haresoevidentelasua
inadeguatezza,masbagliato
sembraancheilmetodo–fattodi
faticosissimerevisioni
costituzionali–seguitoper
modificareilivellidifederalismoin
unPaesechenonriesceatrovare
unasuastabilità.
OggileRegionisioccupano
quasicompletamentedellaloro
Sanità.Nelbilanciopreventivodella
RegioneLazioperil2021,la“tutela
dellasalute”vale12dei15miliardidi
eurochecostacomplessivamente
l’Ente.SenoncifosselaSanità,alle
Regioniresterebberolebricioleela
stessamobilitàregionale,cosìcome
lagestionedeifondistrutturali
potrebbenonbastareper
una martellante, e, per certi versi, ragazzino. Ancora mi commuo-
Fonte: Vision su dati Ministero della Salute L’Ego-Hub arrogante attività sui social. Fino vo quando ci ripenso. Ma stavolta
al punto da scatenare una guerra è diverso: la situazione è quella
giustificarnel’ingombrante regionaliperlefinanzedelloStato rivedereancheilmetodostessocon di tweet tra lo stesso Hasegawa, che è trovo assurda questa testar-
sopravvivenza.Nonc’èdubbio, (mentreciòcontinua,ovviamente, ilqualeloStatocambialesue oramai soprannominato “Kill daggine delle autorità. Le Olim-
però,chel’attualeallocazionedella adessereconvenienteperquei forme.Rispettoadunamodernità Bill”, e l’altrettanto determinata piadi non si possono e non si de-
sanitàadunlivelloregionalesia fornitorichehannopascolatoper cosìrapidadobbiamoriuscirea Yuriko Koike, governatore di To- vono fare. Altrimenti sarà un ma-
nonefficiente.Aldilàdegliorrori decenniinprateriediinefficienza). concepireStatiingradodiadattarsi kyo e secondo alcuni possibile cello. Per tutti». Beh, oddio, spe-
lombardiocalabrieancoraprima Eancoramenosicomprendela allamutazionetecnologica, candidata a diventare la prima riamo proprio di no.
cheilmondofossetravoltodal frammentazionediinformazioni rinunciandoall’illusionedi premier donna nella storia del © RIPRODUZIONE RISERVATA
diabolicoviruschecitienein vitaliinventunosistemiinformativi costituzionifatteperdurareper
ostaggiodatredicimesi. cherenderanno,peraltro,difficile sempre.InunPaesecomeilRegno
Nelmondo“nuovoecoraggioso” immaginaredipoteravere Unito(lostessocheinventòla
nelqualelapandemiacista quell’unicocertificatovaccinaleche democrazialiberalecentoanni LO SCATTO WASHINGTON D.C.
scaraventando,aiservizisanitari– l’Europagiàpromette.Un primadellaRivoluzioneFrancese)
certamentequellidiprevenzionee, economistasuggerirebbe traillivellocentraleequello
progressivamente,quellidicura–si senz’altrodiabolirelasanità comunalecisonoprovincee
accedeadistanzaeciòmodifica regionaleedistribuirnele regionichesonoinrealtàprogetti“a
radicalmenteilprincipiosullabase competenzetraunoStatocentrale tempo”organizzatinonperfornire
delqualeiservizisanitarinazionali cheinvestaintecnologie(ericerca) identitàmaperrisolvereproblemie
furonocostruitinelNovecento. eProvincechegarantiscanoil raggiungerespecificiobiettivi.
Nonsaràpiùverocheaciascun presidiocasapercasa(echetroppo Potrebbeesserequestoanche
cittadinovannogarantitituttii frettolosamenteabolimmo,perché l’approccioaquellamacroregione
livelliminimidiassistenzanel politicamentepiùdeboli).Una delCentroItaliadicuiquesto
raggiodiuncertonumerodi applicazioneimmediataditale giornalehabencompresoilsenso
chilometri;dovranno,invece, ipotesiha,però,dueimportanti strategicoeche,delresto,aveva
essereallaportatadituttile controindicazioni:nonèdettocheil compresolostessoCavourquando,
tecnologieconlequaliservirsene. “centro”siaoggiattrezzatoper dueannisoliprimadellanascitadel
Inquestocontesto,gliospedalisi raccogliereresponsabilitàcosì nuovoRegno,neimmaginò
specializzerannosempredipiùe ingenti(perilsistemadi l’assettoinunaccordosegretoconi
conterannotantoimediciche monitoraggiodeilivelliessenzialidi francesi.
garantisconoilcontatto assistenzaaggiornatodalMinistero RidefinirelastrutturadelloStato
domiciliareaisingolipazienti.In nelluglio2020,tutteleRegioni italianohaunasuadrammatica
teoriadunqueleRegionisono erano,delresto,adempienti);non urgenza.Pernonfinire,però,nella
troppopiccole(laLombardia tutteleRegionisisonodimostrate paludedellepolemicheinfinitedi
sarebbepotutaessereeccezione) incapacidifronteallapandemiaed unacomunitàchestaperdendo ANCHE IL CONIGLIO Per il secondo anno i tradizionali
festeggiamenti di Pasqua e Pasquetta della
perraggiungereleeconomiedi èevidentecheesistonocapacitàdi senso,bisognaritrovaresensodella
scalacheunasanitàfortemente prevenzioneassaidiverse(come storia,visionedifuturoeunferoce DELLA CASA BIANCA Casa Bianca sono stati annullati: Joe Biden
digitalizzatarichiede;matroppo dimostrailgraficochesiconcentra
suunindicatorediprevenzionedi
orientamentoversola
sperimentazionediformenuove.
HA LA MASCHERINA ha comunque salutato gli americani a fianco
alla tipica mascotte del coniglio, che
grandiperpoterstareaccantoalle
persone.Nonhapiùsenso fondamentaleimportanza). www.thinktank.vision quest’anno portava per la prima volta la
razionaleavereventunosistemi Edalloradovremmoforse ©RIPRODUZIONERISERVATA mascherina). (foto Michael Reynolds/EPA)

VICEDIRETTORI: Osvaldo De Paolini (Vicario), PRESIDENTE: Francesco G. Caltagirone IL MESSAGGERO S.P.A. Sede legale Via del Tritone, 152 - 00187 Roma - Tel. 0647201 © Copyright
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-TRX IL:06/04/21 01:04-NOTE:


Economia
Fax: 06 4720597
e-mail: economia@ilmessaggero.it
Niente bonus senza Isee, assedio ai Caf
`Il nuovo assegno universale per i figli fa partire la corsa `I Centri fiscali stimano 2 milioni di domande in più sul 2020
di otto milioni di famiglie per la richiesta dell’indicatore «Se non arrivano altri fondi dallo Stato dovremo farlo pagare»
IL FOCUS
ROMA L’arrivo dell’assegno univer-
sale per i figli fa scattare la corsa
all’Isee (Indicatore della situazio-
ne economica equivalente) che
serve per valutare reddito e patri-
monio delle famiglie e stabilire se
si ha diritto alle varie prestazioni.
Anche il nuovo strumento unico,
che dal prossimo luglio assorbirà
tutte le attuali voci di sostegno ai
nuclei con bimbi, verrà infatti ero-
gato in base alla fotografia scatta-
ta dall’Isee. Sono fra 8 e 9 milioni
le famiglie interessate. Finora al-
cune delle misure che verranno
inglobate dal nuovo meccanismo
si percepivano anche senza pre-
sentare la certificazione (per
esempio le detrazioni per i figli o il
bonus mamma). Da quest’estate
invece con la riforma per avere
l’aiuto sarà necessario presentare
l’Isee, che può essere compilato in
autonomia dal pc di casa sul sito
dell’Inps oppure (gratuitamente)
da un Caf, un Centro di assistenza
fiscale.
LO STRUMENTO
Il contributo scatterà dal settimo
mese di gravidanza e sarà corri-
sposto sotto forma di assegno o di
credito d’imposta. Quale sarà esat-
tamente la cifra e come varierà in
rapporto alla condizione econo-
mica delle famiglie deve essere an-
cora stabilito. Bisognerà aspettare
i decreti attuativi su cui il governo
è già al lavoro. Il presidente del
Consiglio Mario Draghi l’ha quan-
tificato in 250 euro al mese, con
maggiorazione per i disabili. Ma
l’assegno calerà fino ad azzerarsi
con il crescere del reddito. È previ-
sta una maggiorazione a partire
dal secondo figlio e un aumento
tra il 30% e il 50% in caso di disabi-
li. Fino a 18 anni l’aiuto andrà al
padre e alla madre. Poi per altri 3
GLI UFFICI DI SUPPORTO
CHIEDONO 30 MILIONI
IN PIÙ. L’INCENTIVO
VACANZE AVEVA GIÀ
FATTO AUMENTARE
LE RICHIESTE
Irpef a tre aliquote o modello tedesco
via alle prove di riforma del fisco
LE SIMULAZIONI
ROMA Il Ministero dell’Econo-
mia e delle Finanze studia il
modo di ridurre le tasse e an-
che se ancora non c’è una pro-
posta gli «esercizi di studio» fat-
ti contribuiranno al dibattito
sulla riforma fiscale. Due sono i
sistemi di tassazione Irpef indi-
viduati alternativi all’attuale, a
tre scaglioni di aliquote e ad ali-
quota continua sul modello te-
desco. Entrambi i modelli
avrebbero per effetto una ridu-
zione del peso fiscale sui reddi-
ti Irpef, un aumento del Pil e un
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
potrà essere corrisposto diretta-
mente ai ragazzi ma l’importo di-
minuirà e il sostegno sarà erogato
solo se i figli sono impegnati in un
percorso di formazione o hanno
un lavoro a basso reddito. Per fi-
nanziare la riforma la dotazione
prevista è di circa 20 miliardi,
comprese le prestazioni già esi-
stenti che scompariranno (i vari
bonus nascita, bebè, le detrazioni
per i figli a carico e l’assegno fami-
liare). Uno stanziamento che non
è tuttavia sufficiente a garantire
che nessuno ci perda rispetto alla
situazione attuale. Ecco perché da
più parti è già arrivata la richiesta
di aumentare i fondi. «Servono un
miliardo forse due perché nessu-
no ci rimetta», ha detto il senatore
del Pd, Tommaso Nannicini.
In base ad alcune simulazioni,
le famiglie interessate dalla rifor-
ma dovrebbero essere quasi 8 mi-
lioni, corrispondenti a circa 28 mi-
lioni di persone. L’Ufficio parla-
mentare di bilancio stima invece
che i nuclei possano essere un po’
di più, oltre 9 milioni. In ogni caso
Effetto Covid Pesano i contagi in Cina e India
calo della disoccupazione. Per
il primo il minor gettito calcola-
to è di 19 miliardi, per il secon-
do di 20 miliardi e le risorse im-
pegnate richieste sono rispetti-
vamente oltre 10 miliardi e 11
miliardi. Entrambi i modelli
non solo ottengono l’obiettivo
di una riduzione del prelievo
per tutte le fasce di reddito, ma
«aggiustano» la progressività
dell’imposizione sanando l’im-
pennata della curva della tassa-
zione sui redditi medi, ovvero
dopo i 28.000 euro e in partico-
lare fra i 35.00-45.000 euro do-
ve l’aliquota effettiva raggiun-
ge il 60% superando di oltre 20
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Rischio frodi
Facebook, gli esperti lanciano l’allarme:
utilizzabili i 533 milioni di dati rubati
I dati rubati da oltre mezzo
milione di profili Facebook
nel 2019 possono essere
ancora usati dagli hacker per
compiere furti di identità o
frodi varie. Lo affermano
alcuni esperti e ricercatori
come riportano alcuni media
americani, dopo che
l’azienda di cyber
intelligence Hudson Rock ha
svelato come gli utenti i cui
account sono stati violati
sono almeno oltre mezzo
miliardo: 533 milioni in 106
Paesi, di cui 32 milioni negli
Usa, 11 milioni nel Regno
Unito e 6 milioni in India. Tra
le informazioni di cui i pirati
informatici sono venuti in
possesso ci sono password,
punti l’aliquota legale.
Nel primo modello le aliquo-
te vanno dalle attuali 5 a 3 e
contemporaneamente vengo-
no modificati gli scaglioni. Il
primo scaglione con aliquota al
23% si estende fino a 25.000 eu-
ro. Sopra i 25.000 e fino ai
55.000 euro si passa all’aliquo-
ta del 33%. Sopra i 55.000 l’ali-
quota passa al 43%. I redditi fra
i 55.000 e i 75.000 euro che at-
tualmente hanno un’aliquota
legale del 41% si avvantaggereb-
bero del beneficio ottenuto dal-
la minore tassazione degli sca-
glioni più bassi. Inoltre il nuo-
vo profilo delle detrazioni age-
-MSGR - 20_CITTA - 15 - 06/04/21-N:
generalità, spostamenti,
indirizzi email, relazioni
personali e numeri di
telefono. Tra i dati personali
hackerati ci sarebbero anche
quelli del fondatore di
Facebook, Mark Zuckerberg.
«Sono dati che possono
essere ancora sfruttati dai
criminali», ha affermato uno
dei responsabili di Hudson
Rock, Alon Gal, secondo
quanto riporta la Cnn. «Sono
più facilmente e velocemente
accessibili e facili sa
utilizzare», afferma il Ceo di
SocialProofSDEcurity,
Rachel Tobach, sempre alla
Cnn. Facebook ha comunque
confermato che si tratta di
vecchi dati.
Petrolio giù:
scende sotto
60 dollari
Effetto Covid sul
petrolio.
L’aumento di casi
di contagio nei
due giganti
demografici
asiatici, India e
Cina, ha inciso
ieri sul prezzo del
greggio, che
dipende in gran
parte dalla
domanda dei due
Paesi. Il petrolio
ha quindi
archiviato la
seduta in forte
calo a New York,
dove le quotazioni
sono scese sotto il
60 dollari al barile
(-4,6% a quota
58,65).
volerebbe i contribuenti con
redditi più bassi «compensan-
do pienamente l’aggravio di ali-
quota registrato nell’intervallo
fra 25.000 e 28.000 euro (at-
tualmente con aliquota legale
al 27%). Attuando questo mo-
dello il Mef stima minori entra-
te Irpef di circa 19 miliardi di
euro.
LA FORMULA
C’è poi il modello tedesco basa-
to su una formula che calcola
l’imposta media per ogni reddi-
to, senza un vero schema di ali-
quote e scaglioni. Le fasce di
reddito più avvantaggiate ri-
«VANNO ASSICURATI
TUTELE E DIRITTI
ANCHE ALLE NUOVE
FORME DI LAVORO»
Andrea Orlando
Ministro del Lavoro
una parte di queste famiglie finora
non aveva necessità di compilare
l’indicatore. «Sarà corsa all’Isee
per milioni di famiglie», afferma il
presidente dei Caf Cia – Agricolto-
ri italiani, Alessandro Mastrocin-
que. Lo scorso anno sono state po-
co più di 8 milioni le dichiarazioni
presentate attraverso i Caf, il 12%
in più rispetto al 2019. L’incremen-
to è dovuto soprattutto al bonus
vacanze, che si poteva avere solo
presentando un Isee inferiore a 40
mila euro. Un altro milione di di-
chiarazioni circa sono state inve-
ce fatte attraverso l’Inps. In tutto
quindi circa 9 milioni. Fra queste
però ci sono anche quelle di mol-
tissimi pensionati, che raramente
potranno avere diritto all’assegno
universale per i figli. Giovanni An-
gileri, coordinatore della Consulta
nazionale dei Caf, stima che saran-
no almeno due milioni in più le ri-
chieste di Isee che arriveranno
quest’anno alla rete degli sportelli
dei centri di assistenza fiscale. E
per questo ha già chiesto un incon-
tro ai vertici dell’Inps e al ministe-
ro del Lavoro per avere più fondi
per coprire l’aumento della do-
manda innescata dall’introduzio-
ne dell’assegno unico. I Caf, che
per ogni Isee ricevono in media 15
euro, puntano a ottenere dal go-
verno uno stanziamento supple-
mentare di 30 milioni, rispetto ai
132 erogati dallo Stato nel 2020
per garantire la prestazione (un
importo già aumentato rispetto al
finanziamento iniziale). L’alterna-
tiva è introdurre un contributo, al-
meno per le famiglie con Isee più
alto. «Non è mai stato previsto. Ci
hanno sempre chiesto di farlo gra-
tuitamente, sono scelte del gover-
no - prosegue Angileri -. Noi vo-
gliamo continuare a fornire il ser-
vizio, ma se non se ne fa carico lo
Stato qualcuno dovrà pagarlo».
Jacopo Orsini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LO STRUMENTO,
CHE SOSTITUIRÀ
BUONI E DETRAZIONI
AL VIA DA LUGLIO
ANCORA DA DEFINIRE
L’IMPORTO DESTINATO
ENTRAMBI I MODELLI
AVREBBERO COME
EFFETTO UN CALO
DEL GETTITO
CHE SI AVVICINA
AI 20 MILIARDI
-TRX IL:06/04/21 00:38-NOTE:
15
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
Il welfare
aziendale
resiste
alla pandemia
LO STUDIO
ROMA Il 2020, caratterizzato
dall’emergenza Covid, ha rap-
presentato un banco di prova
cruciale delle misure di flexible
benefit in termini di ricorso allo
strumento come efficace misu-
ra di integrazione al reddito. Le
sfide poste dal mutato contesto
sociosanitario e dalle misure
adottate per contrastare l’au-
mento dei contagi hanno con-
fermato la bontà delle soluzioni
di welfare aziendale. Questo il
quadro generale sui comporta-
menti delle aziende rispetto al
welfare che emergono dall’os-
servatorio di Edenred. L’analisi
di basa su un bacino di 500 mila
utenti e 3 mila imprese (dati
2020). Il welfare aziendale in-
somma ha costituito una fonda-
mentale integrazione al reddito
anche durante la pandemia. Il
credito di welfare pro capite di-
sponibile nel corso del 2020 per
singolo dipendente risulta pari
a circa 850 euro, importo so-
stanzialmente in linea con gli
860 euro registrati per il 2019.
Nonostante il contesto pande-
mico e il calo del Pil dell’8,8%
nel 2020. I flexible benefit si con-
fermano dunque un importan-
te strumento di integrazione sa-
lariale anche in un contesto
straordinariamente critico. A
fronte di una caduta del reddito
disponibile delle famiglie nel
2020 (tre punti percentuali se-
condo Bancad’Italia) la quota di
welfare continua a giocare un
ruolo importante. Cresce poi il
welfare contrattato con i sinda-
cati ma la scelta unilaterale del-
le aziende è ancora prevalente
(il 76% del welfare in azienda è
erogato su scelta unilaterale del-
leimprese).
© RIPRODUZIONERISERVATA
Il ministro
dell’Economia Daniele
Franco
spetto al sistema attuale sareb-
be quella da 8-15.000 euro (be-
neficio medio 481 euro, 3,2% di
incidenza sul reddito comples-
sivo), e 40-55.000 (beneficio
medio 1.012 euro, 2,2% di inci-
denza sul reddito complessi-
vo). Il modello esaminato dal
Mef prende in considerazione
le aliquote medie e non quelle
marginali. È stato mantenuto il
bonus di 100 euro fino alla so-
glia di 15.000 euro e l’aliquota
massima del 43%. Inoltre il si-
stema necessita di correttivi
idonei per neutralizzare gli ef-
fetti penalizzanti su alcuni con-
tribuenti. Anche questo siste-
ma aggiusterebbe la curva sui
redditi tra i 40 e i 50 mila euro
di reddito con un beneficio me-
dio di 805 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

16
Economia
LA TRATTATIVA
ROMA Il piano per far decollare
Ita a luglio è pronto. Il governo
ha lavorato sodo anche in questi
giorni di festa per mettere a
punto la proposta di mediazio-
ne da inviare a Bruxelles. E do-
mani, salvo ulteriori aggiusta-
menti che potrebbero determi-
nare un slittamento di altre 48
ore, il compromesso tecnico fi-
nirà sul tavolo della commissio-
ne Antitrust europea. L’obietti-
vo politico è invece di stringere
il cerchio in settimana, acco-
gliendo, almeno in parte, le ri-
chieste degli uomini della Vesta-
ger, pur di sbloccare l’impasse e
chiudere una volta per tutte il
dossier Alitalia.
LA ROAD MAP
I ministri Giorgetti, Franco e
Giovannini, che si sono tenuti in
stretto contatto in queste ore,
sanno bene che un altro rinvio
determinerebbe il sicuro falli-
mento della vecchia Az, paraliz-
zata da una amministrazione
straordinaria che negli ultimi
mesi non ha fatto altro che gal-
leggiare, e a cascata la fine an-
che di Ita, che rischia di morire
in culla. Ebbene, per evitare tut-
to questo, il ministro dello Svi-
luppo, quello dell’Economia e
quello delle Infrastrutture, d’in-
tesa con i vertici di Ita, e Palazzo
Chigi, avrebbero ideato uno
schema articolato per arrivare
al traguardo. L’agnello sacrifica-
le oltre agli slot di Linate - previ-
sta una riduzione inferiore al
50% già richiesto ma comunque
sostanziosa intorno al 10-15% -
sarebbe il settore dell’handling
che, secondo il diktat della Ue,
va ceduto completamente sul
mercato.
Sul punto l’esecutivo cerche-
rà di ottenere almeno la possibi-
lità di consentire a Ita l’auto pro-
duzione dei servizi di terra a
Fiumicino e Milano. Insomma,
di salvare qualcosa per gestire
in proprio un minimo di attivi-
tà. Il perimetro attuale di oltre
2800 dipendenti si potrebbe ri-
durre così a poco più di
700-800. Discorso ancora più
complesso per la manutenzione
che la Ue vorrebbe fuori dalla
ENTRO LA SETTIMANA
SI PUNTA A CHIUDERE
IL NEGOZIATO, LA NEWCO
DOVREBBE PRENDERE
IL VIA CON 55 AEREI
E 4700 DIPENDENTI
Credito, in 10 anni chiusi
10 mila sportelli bancari
LO SCENARIO
ROMA In dieci anni in Italia sono
spariti quasi 10.000 sportelli ban-
cari: da 34.036 a inizio 2010 a
24.312 all’inizio del 2020, circa il
30% in meno. Nonostante il calo
però restiamo ancora quarti in
Europa con 39 filiali ogni 100.000
abitanti ,rispetto alle 56 di inizio
decennio. La media europea si
colloca a 22. È quanto emerge dal
Rapporto sulla finanza sostenibi-
le della Fondazione per la Sussi-
diarietà. Prosegue, intanto, il pro-
cesso di concentrazione nel setto-
re bancario. A fine 2019 i primi
cinque istituti di credito in Italia
rappresentavano il 47% delle atti-
vità totali. Uno scenario simile si
riscontra in Francia (49%), men-
tre è inferiore in Germania (31%).
Più concentrato il mercato spa-
gnolo (67%).«Il digitale, la concor-
renza e la sfida della sostenibilità
stanno rivoluzionando le banche
e le relazioni con i clienti», osser-
va Giorgio Vittadini, presidente
della Fondazione. In Europa l’in-
dice filiali bancarie ogni 100.000
abitanti vede in testa Finlandia
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(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Ita, per decollare subito
tagli a slot e servizi a terra
` L’esecutivo pronto a presentare a Bruxelles `Riduzione del 10% dei diritti di volo a Linate
il nuovo piano per partire nel mese di luglio e cessione dell’handling. Oltre seimila esuberi
Strategie Focus su auto elettriche e smart home
Cdp, parte il Progetto economia reale
dai fondi pensione i primi 68 milioni
L’OPERAZIONE
ROMA Il Progetto Economia Rea-
le, la piattaforma di fondi di fon-
di presentata un anno fa da Cas-
sa Depositi e Prestiti, Assofondi-
pensione e Fondo Italiano d’In-
vestimento Sgr, raccoglie i pri-
mi 68 milioni di euro di sotto-
scrizioni da parte dei Fondi
Pensione Arco, Laborfonds e
Pegaso. Cdp, ricorda una nota,
ad oggi ha investito in tali fondi
risorse per 550 milioni di euro -
di cui 300 milioni di euro nel
fondo di fondi Private Equity
Italia e 250 milioni di euro nel
fondo di fondi Private Debt Ita-
lia, permettendone l’avvio
dell’operatività«. Arco (fondo
pensione complementare per i
lavoratori dei settori legno, su-
(5), Olanda (9), Germania (11). In
coda Portogallo (38), Italia (39),
Spagna (50) e Bulgaria (60). Negli
ultimi cinque anni le reti banca-
rie continentali hanno subito una
«cura dimagrante» di circa un ter-
zo, mentre in Italia è stata di un
quinto. A livello territoriale , il
Sud è più «europeo» rispetto al
Nord. Le agenzie ogni 100.000
abitanti sono 20 in Calabria, 22 in
Campania e 25 in Sicilia. Densità
maggiore, invece, in Trentino Al-
to Adige (70), Valle d’Aosta (63)
ed Emilia Romagna (56). In Italia
le banche hanno storicamente
privilegiato le aree più sviluppa-
te, con maggiore presenza di im-
prese e clienti ad alto reddito.
L. Ram.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DIGITALE, CONCORRENZA
E SFIDA DELLA
SOSTENIBILITÀ STANNO
RIVOLUZIONANDO
IL RAPPORTO
CON LA CLIENTELA
ghero, mobile, arredamento e bo-
schivi/forestali, laterizi e manufat-
ti in cemento, lapidei e maniglie)
ha sottoscritto complessivamente
24,4 milioni di euro, di cui 12,2 mi-
lioni di euro nel Private Debt Italia
e 12,2 milioni di euro nel Private
Equity Italia. Laborfonds (fondo
pensione complementare nego-
ziale dedicato ai lavoratori dipen-
denti da datori di lavoro che ope-
rano nel territorio del Trentino-Al-
to Adige) ha invece sottoscritto
complessivamente 30 milioni di
euro, di cui 20 milioni di euro nel
Private Debt Italia e 10 milioni di
euro nel Private Equity Italia. Infi-
ne Pegaso (fondo pensione com-
plementare per i dipendenti delle
imprese di servizi di pubblica utili-
tà) ha sottoscritto complessiva-
mente 14,3 milioni di euro, di cui
10 milioni di euro nel Private Equi-
Vendite immobiliari,
mobiliari e fallimentari
Ancona 071 2149811
Lecce 0832 2781
Mestre 041 5320200
Milano 02 757091
Napoli 081 2473111
Roma 06 377081
Utopia 2021tm
-MSGR - 20_CITTA - 16 - 06/04/21-N:
LG dice
addio
ai telefoni
LG Electronics
dice addio al
mercato dei
telefonini. Il
gruppo coreano
vuole focalizzarsi
su componenti
per veicoli
elettrici,
dispositivi
connessi, smart
home, robotica,
intelligenza
artificiale.
ty Italia e 4,3 milioni di euro nel
Private Debt Italia. Si tratta dei pri-
mi tre investimenti nel progetto
da parte di fondi pensione italiani,
ai quali
Cdp si attende che faranno pre-
sto seguito altre adesioni da parte
di altri fondi, «già in fase di delibe-
ra». «Siamo soddisfatti per questo
primo concreto passo nell’avvio
del Progetto Economia Reale, che
abbiamo presentato un anno fa as-
L’INIZIATIVA È
GESTITA DA CASSA
DEPOSITI E PRESTITI,
ASSOFONDIPENSIONE
E DAL FONDO ITALIANO
D’INVESTIMENTO SGR
ESTRATTO AVVISO DI GARA
Comune di FERENTINO
É in pubblicazione sul sito www.provincia.fr.it,
e sul sito del Comune di Ferentino (FR)
www.comune.ferentino.fr.it il bando integrale
relativo all’ APPALTO DI PROGETTAZIONE
ESECUTIVA ED ESECUZIONE DI LAVORI
SULLA BASE DEL PROGETTO DEFINITIVO,
PER L’INTERVENTO DENOMINATO “VARIANTE
UNIFICATA COMPRENDENTE LA REALIZZAZIONE
DI INTERVENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA
DELLO SNODO VIARIO E DELLA SISTEMAZIONE
IDRAULICA SULLA VIA CASILINA IN LOC.
PONTE GRANDE”. CIG 8425890065. Quantitativo
dell’appalto: € 1.403.329,48 di cui per LAVORI
SOGGETTI A RIBASSO € 1.270.345,78, per ONERI
PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO,
PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E PER IL
COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE
DI PROGETTAZIONE € 11.749,06.
Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente
più vantaggiosa art. 95, c. 2 del D.Lgs n. 50/2016.
Scadenza presentazioni offerte: ore 14.00 del
19.04.2021
Il bando integrale stato pubblicato sulla G.U. n. 36
del 29.03.2021
IL DIRIGENTE Ing. Ivan Di Legge
Rubrica di Gare, Aste,
Appalti e Sentenze
newco e sul quale si sta trattan-
do per arrivare a un punto d’in-
contro. Probabilmente anche
qui il perimetro dagli attuali
1700 dipendenti scenderà a 700.
Il resto dovrà trovare una nuova
collocazione o essere assorbito
da altre società. Tagli pesanti
anche allo staff amministrativo.
Per marcare, come vuole sem-
pre la Ue, la discontinuità con il
passato. Gli esuberi sarebbero
in sostanza circa 6 mila rispetto
agli 11 mila dipendenti di Alita-
lia.
ORGANICI
L’organico con cui proverà a
partire Ita, secondo fonti autore-
voli, dovrebbe oscillare, almeno
in una prima fase, tra 4500 e
4700 dipendenti, con oltre 55
aerei. Sempre che Bruxelles non
imponga sacrifici ancora più du-
ri. Di fatto l’urgenza, al di là del-
sieme ad Assofondipensione allo
scopo di attivare risorse finanzia-
rie per dare impulso alla crescita
economica del Paese» commenta
Pierpaolo Di Stefano, chief invest-
ment Officer di Cdp e amministra-
tore delegato di Cdp Equity».
L’INVESTIMENTO
Cdp ha creduto dall’inizio nel
progetto, investendo 550 milioni
di euro, creando le condizioni
per un coinvolgimento dei fondi
pensione. Queste risorse e quelle
che contiamo presto di attrarre
rappresentano, oggi più che mai,
uno strumento molto importan-
te per aiutare la crescita e la com-
petitività delle imprese italiane».
«Le sottoscrizioni appena an-
nunciate danno attuazione ad
un importante progetto di colla-
borazione tra attori istituzionali
Agenzia Nazionale per i Servizi
Sanitari Regionali
Via Piemonte, 60 – 00187 Roma
Bando di gara - CIG 86702325C9
È indetta Procedura Aperta telematica
mediante la piattaforma Net4market ai sensi
dell’articolo 60 del D.lgs. n. 50/2016 e
successive modifiche per l’affidamento del
servizio di pulizia delle sedi AGENAS di Via
Puglie, 23 e di Via Piemonte, 60, Roma, della
durata di 24 (ventiquattro) mesi.
Quantitativo o entità totale dell’appalto:
€ 275.956,00 oltre ivae oneri per la sicurezza non
soggetti a ribasso. Criterio di aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa. Termine
ricezione offerte: 23/04/2021 ore 12:00. La data
ufficiale dell'apertura delle offerte verrà pubblicata
sul sito www.agenas.gov.it nella pertinente sezione
della gara. Per i requisiti
per la partecipazione si vedano i documenti
integrali di gara disponibili per un accesso
gratuito, illimitato e diretto
https://www.agenas.gov.it/bandi-di-gara-e-contratt
i/avvisi-bandi-e-inviti/gare-in-corso - Bando inviato
in G.U.U.E in data 24/03/2021.
Il Direttore generale - Dr. Domenico Mantoan
-TRX IL:06/04/21 00:45-NOTE:
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
la chiusura del negoziato in cor-
so, è quella da un lato di pagare
gli stipendi il prossimo mese,
iniziando un nuovo percorso
con Ita, e, dall’altro, evitare di
portare i libri in tribunale. In
pratica solo acquisendo perso-
nale da Alitalia, la newco può
partire e, parallelamente, solo
così possono entrare in cassa ri-
sorse finanziarie utili alla vec-
chia compagnia di bandiera per
andare avanti con una gestione
ordinata e in bonis.
Piloti e assistenti di volo sa-
ranno i meno penalizzati, alme-
no in teoria, visto che Ita ne as-
sumerà un numero congruo per
far fonte alla stagione “sum-
mer” alle porte e, si spera, per af-
frontare l’autunno con una poli-
tica commerciale aggressiva sul
lungo raggio. Ma ovviamente
l’ultima parola spetterà ora a
Bruxelles che si trova ad un bi-
vio: accettare un compromesso
o andare incontro ad un clamo-
roso strappo con l’Italia.
Umberto Mancini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’EUROPA HA CHIESTO
DI VENDERE
SUL MERCATO
IL SETTORE
DELLA MANUTENZIONE
ORA IN ALITALIA
che condividono la stessa mis-
sion quali gestori di risparmi pri-
vati di lungo termine attenti allo
sviluppo economico del Paese»
sottlinea Vito Lo Piccolo, vicedi-
rettore generale Cdp Equity.
«Siamo molto soddisfatti che, do-
po tanto lavoro di tutte le istitu-
zioni coinvolte, il progetto Eco-
nomia Reale stia cominciando a
raccogliere i primi impegni for-
mali da parte dei fondi pensione
e confidiamo nel fatto di poter
raggiungere gli obiettivi di rac-
colta che ci siamo prefissati» - ha
dichiarato Antonio Pace, ammi-
nistratore delegato di Fondo Ita-
liano d’Investimento Sgr. «Da
parte nostra - ha continuato Pa-
ce - proseguiremo ad impegnar-
ci per l’impiego ottimale delle ri-
sorse che ci verranno affidate in
gestione, sempre finalizzate a
supportare progetti di crescita
sostenibile del nostro sistema
delle Pmi». Il progetto si caratte-
rizza per l’attenzione alle temati-
che Esg, all’avanguardia nel set-
tore del private capital.
L. Ram.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
necessari
presso:

Economia
LA SVOLTA
NEW YORK Basta con la corsa ver-
so il basso e con la fuga delle
grandi aziende in cerca di un mi-
gliore trattamento fiscale
all’estero. La segretaria al Teso-
ro statunitense Janet Yellen ha
proposto ieri di ovviare al pro-
blema del pendolarismo fiscale
dei grandi capitali societari, con
l’imposizione di una nuova tas-
sa minima di portata globale,
che scoraggi la migrazione e as-
sicuri un prelievo equo su profit-
ti delle grandi multinazionali.
Che in prospettiva risolverebbe
anche il nodo della tassazione
dei colossi del web.
LA RIFORMA
La sua posizione si affianca alla
riforma fiscale che il presidente
Joe Biden intende varare, e per
la quale un punto cardine è il
rincaro dell’aliquota sulle tasse
di impresa. Tre anni fa Donald
Trump le aveva abbattute dal 35
al 21%. Biden intende portarle al
Ripresa al ritmo dei vaccini
l’economia globale si spacca
` Oggi le nuove stime del Fmi: preoccupa `Sul tavolo del G20 a presidenza italiana
l’ampliarsi delle divergenze tra i Paesi il coordinamento degli stimoli economici
LE PREVISIONI
ROMA Nelle analisi e nelle previ-
sioni, la parola più ripetuta è “di-
vergenza”: una parola che porta
con sé timore e incertezza. Ini-
ziano le giornate dei meeting di
primavera del Fondo monetario
e Banca mondiale, che tradizio-
nalmente sono l’occasione an-
che per gli incontri a livello di G7
e di G20; ovvero i due “formati”
in cui i rappresentanti delle mag-
giori economie mondiale (non
solo quelli dei “grandi” occiden-
tali nel secondo caso) cercano di
coordinare lo sforzo per la cre-
scita. Un compito normalmente
complicato, ma che in tempi di
pandemia si fa allo stesso tempo
più arduo e più necessario. Sta-
volta le riunioni a livello ministe-
riale si svolgono forzatamente a
distanza invece che a Washing-
ton.
SITUAZIONE DIFFERENZIATA
Oggi il Fmi comunicherà nel det-
taglio le sue nuove previsioni,
che suggeriscono per il 2021 una
crescita globale superiore al
5,5% indicato a gennaio. Ma il
miglioramento delle valutazioni
nasconde una situazione diffe-
renziata sia tra le economie occi-
dentali che tra quelle emergenti.
E il discrimine passa per l’effica-
cia delle campagne di vaccina-
zioni e del conseguente migliora-
mento della situazione sanitaria
in alcuni Paesi. Alcuni, ma non
tutti. Negli Stati Uniti e in Gran
Bretagna i buoni risultati delle
immunizzazioni stanno permet-
tendo quanto meno di pianifica-
re un graduale ritiro delle restri-
zioni: oltreoceano è di ieri il dato
dell’Indice Ism relativo al settore
dei servizi, salito a marzo ai livel-
li record dal 1997. La situazione è
meno favorevole in Europa, ma
anche in Canada, con governi
che sono costretti a nuove torna-
te di lockdown o comunque di
OLTRE CHE IN EUROPA,
RISPOSTA LENTA
AL VIRUS ANCHE
IN CANADA E ,TRA
GLI EMERGENTI,
IN INDIA E BRASILE
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Stop Usa alla migrazione delle aziende:
una tassa mondiale sulle multinazionali
28%, ma perché assicurare il
successo deve riuscire a frenare
l’emorragia dei trasferimenti,
che nell’ultimo decennio ha por-
tato i protagonisti dell’econo-
mia Usa, specialmente nel setto-
re tecnologico, a lasciare il paese
per accedere ad un prelievo fi-
scale sempre più basso. L’obiet-
tivo della nuova amministrazio-
ne di Washington sarebbe quel-
lo di convincere il resto del mon-
do ad applicare una simile tassa-
zione del 21% anche sulle azien-
de esuli dagli Usa in modo da an-
nullare l’incentivo, e assicurare
un maggior prelevo per il Teso-
ro statunitense. Senza il contri-
buto fiscale di Google, Apple &
Co. sarà difficile centrare l’obiet-
tivo di finanziare la spesa straor-
dinaria di 2.300 miliardi per il
rinnovo delle infrastrutture vo-
I NUMERI
5,5%
La stima di crescita
dell’economia mondiale
espressa dal Fondo
monetario internazionale a
gennaio. Una valutazione
che sarà rivista verso l’alto
63,7
Il livello raggiunto
dall’indice Ism servizi negli
Stati Uniti a marzo, dal 55,3
di febbraio. Si tratta del
livello più alto dal 1997
Morto Mundell, padre dell’euro
innamorato delle colline senesi
L’ADDIO
ROMA L’hanno definito «padre
dell’euro». O anche «architetto
dell’euro». Titoli forse un po’ en-
fatici, ma non c’è dubbio che
Robert Alexander Mundell,
economista canadese con una
forte attrazione per l’Italia, ha
lasciato un segno tangibile nel-
la storia della moneta unica. È
morto domenica mattina
all’età di 88 anni nella sua casa
tra le colline senesi, un severo
palazzo rinascimentale da lui
restaurato, che da trent’anni al-
ternava con l’abitazione di New
York. Nel 1999 aveva vinto il
premio Nobel per l’Economia
«per la sua analisi della politica
fiscale e monetaria in presenza
di diversi regimi di cambio e
per la sua analisi delle aree valu-
tarie ottimali». Teorizzò la loro
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
luto da Biden. «La concorrenza è
qualcosa di più che il semplice
risultato che le nostre aziende
mettono a segno nel campo del-
le fusioni e delle acquisizioni su
scala globale – ha detto la segre-
taria al Tesoro di fronte al Chica-
go Council on Global Affairs –
La concorrenza è anche assicu-
rarsi che i governi locali abbia-
no un sistema fiscale stabile, in
grado di garantire investimenti
LA PROPOSTA SARÀ
PORTATA AL G20
INTANTO A NEW YORK
CUOMO ACCETTA
DI AUMENTARE
L’IMPOSTA SUI MILIONARI
misure ancora severe per contra-
stare il contagio e l’assalto delle
varianti. Nel contrasto al corona-
virus arrancano però anche Bra-
sile e India, mentre la Cina è riu-
scita da tempo a riportare la dif-
fusione del virus sotto controllo.
Ecco quindi che anche le traiet-
torie di ripresa si avviano a esse-
re diverse.
Di vaccini, ma in un senso molto
più ampio, si discuterà anche al
G20, con ministri e governatori
La direttiva per il Mims
Giovannini: stipendi legati agli obiettivi
Quattro priorità, che vanno
dallo sviluppo di infrastrutture
sostenibili e resilienti al
miglioramento dell’efficacia
dell’azione del dicastero. Enrico
Giovannini ha firmato la
direttiva per l’attività
amministrativa 2021 del
convenienza dal punto di vista de-
gli scambi e della facilità nel movi-
mento dei fattori produttivi - in
cambio della parziale cessione di
sovranità monetaria - in un paper
pubblicato sulla American Econo-
mic Association nel settembre
1961. Nel 1970 Mundell è stato con-
sulente del Comitato monetario
della Commissione europea e tra
il 1972 e il 1973 ha fatto parte del
Gruppo dei Nove per l’Unione eco-
nomica e monetaria in Europa. Se-
condo Brian Domitrovic, econo-
mistadi Harvard e commentatore
per Forbes, Bob Mundell «era
un’impossibile amalgama di ge-
nio teorico, lucidità algebrica e so-
prattutto geometrica». Di lui ebbe
a dire George Stigler, economista
di spicco della Scuola di Chicago:
«Mundell ha dominato la teoria
del commercio internazionale ne-
gli anni Sessanta-Settanta» quale
ideatore della Supply-side econo-
-MSGR - 20_CITTA - 17 - 06/04/21-N:
nei settori essenziali, oltre alla
capacità di rispondere ad even-
tuali crisi». In tema di strategia
economica e finanziaria, Yellen
ha chiarito che «l’America pri-
ma di tutto non deve mai signifi-
care: l’America da sola» a con-
ferma di una sterzata brusca dal-
la strategia adottata da Donald
Trump. La segretaria al Tesoro
porterà questa proposta, il cui
dibattito è già avviato a livello
Ocse, alla prossima riunione del
G20, insieme all’offerta di un ri-
lancio della cooperazione tra il
suo paese e i protagonisti
dell’economia mondiale. Nel
suo discorso a Chicago, il primo
di portata strategica da quando
è stata nominata da Biden a ca-
po del dicastero, ha promesso
che gli Usa torneranno ad offrire
una leadership «per proteggere
che tornano a riunirsi sotto la
presidenza italiana. L’andamen-
to dell’economia globale sarà al
centro della discussioni e i rap-
presentanti di governi e banche
centrali si concentreranno sulla
definizione di una strategia il più
possibile comune per dosare an-
cora, nel tempo ,l’efficacia degli
stimoli economici deliberati a li-
vello nazionale; nella prospetti-
va di ridurli poi gradualmente
nell’ultima parte dell’anno in
ministero delle Infrastrutture e
mobilità sostenibili che fa capo a
lui. Per rendere l’azione più
efficace ed accelerare la
realizzazione delle opere
pubbliche, dagli obiettivi
dipenderà la parte variabile
della retribuzione del personale.
mics (teoria dell’offerta). Insom-
ma, un sicuro protagonista della
modernaeconomia.
Nato a Kingston, nell’Ontario, il
24 ottobre 1932, dopo la laurea in
Economia all’Università di Wa-
shington, Mundell ottenne il Phd
al Massachusetts Institute of Tec-
nology di Boston e si specializzò
ulteriormente presso la London
School of Economics. Professore
alla Stanford University (1958-59), Robert Alexander Mundell
alla Johns Hopkins University, al- l’economista canadese che ha
la McGill University, presso il elaborato la Teoria dell’offerta
Brookings Institute e l’Università
di Chicago (1965-71), ha insegnato
dal 1971 alla Waterloo University e
dal 1974 alla Columbia University
di New York. Membro dell’Acca-
demia di scienze, dell’American
Economic Association, dell’Eco-
nometric Society e della Canadian
Economic Association, ha preso
parte a numerose commissioni
governative degli Usa in America
ed applicare» le regole che so-
vraintendono agli scambi inter-
nazionali. Gli Stati Unitil suo
paese collaboreranno con tutti
su questa strada, incluso la Cina,
senza però rinunciare ad un con-
fronto anche duro, quando sarà
necessario. Yellen ha ammesso
che la diserzione di un tale ruolo
da parte degli Usa è stato un pe-
ricoloso ostacolo alla risposta
mondiale di fronte alla crisi epi-
Il verdetto La Corte Suprema Usa
Google vince 10 anni di battaglie legali
con Oracle sui brevetti per Android
La Corte Suprema americana regala a Google una vittoria
storica per l’industria del software, stabilendo che
Mountain View non ha infranto i brevetti di Oracle per lo
sviluppo del suo sistema operativo Android. La decisione
mette fine a una battaglia legale durata 10 anni.
corrispondenza con l’auspicato
miglioramento della situazione
generale.
Ma i dossier gestiti su cui stan-
no lavorando in queste ore il mi-
nistro dell’Economia Daniele
Franco e il governatore della
Banca centrale Ignazio Visco
comprendono anche altri temi:
quello della tassazione interna-
zionale (di cui si parla nell’artico-
lo in questa pagina) ma anche la
necessità di assicurare, con fonti
di finanziamento pubbliche e
private, una risposta adeguata al-
le prossime emergenze sanitarie
globali che sono dietro l’angolo,
puntando sulla prevenzione. Se
ne occupa un High Level Inde-
pendent Panel di cui fa parte tra
L’ECONOMISTA
ERA CONSIDERATO
TRA I FAUTORI DELL’UE
DA TRENT’ANNI VIVEVA
TRA NEW YORK
E LA TOSCANA
-TRX IL:05/04/21 22:48-NOTE:
17
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
demica. Il risultato è l’accelera-
zione, anche a causa del Covid
19, del processo di polarizzazio-
ne tra ricchezza e povertà. Un
processo che le economie mon-
diali dovranno cercare di affron-
tare, anche ad iniziare con il rie-
quilibrio della disponibilità dei
vaccini, dei quali i paesi poveri
hanno un urgente bisogno. Sem-
pre in tema di tassazione, una
svolta è arrivata anche a livello
statale a New York, con la deci-
sione (sofferta) del governatore
Cuomo di alzare l’imposta perso-
nale sul reddito per chi guada-
gna oltre un milione di dollari.
Flavio Pompetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
gli altri l’ex segretario al Tesoro
americano Larry Summers. È
inoltre possibile che arrivi un an-
nuncio sull’iniziativa (Common
Framework) per la riduzione del
debito dei Paesi emergenti con
debito non sostenibili.
Luca Cifoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
AL VIA IN FORMATO
A DISTANZA
LE RIUNIONI
DI PRIMAVERA
DELLE ISTITUZIONI
INTERNAZIONALI
Latina e Africa. È stato consigliere
di istituzioni internazionali quali
il Fondo Monetario Internaziona-
le, la Banca Mondiale e la Commis-
sione Europea. La sua fama, suf-
fragata da oltre cento pubblicazio-
ni scientifiche, è legata in partico-
lar modo all’analisi della politica
economica in un contesto di eco-
nomia aperta. Nel 2006 Mundell
ha ricevuto la laurea honoris cau-
sa in Economia e Politica dei Mer-
catidall’Università di Bologna.
Nell’aprile 2017, una settimana
prima delle elezioni presidenziali
francesi, Mundell era nel gruppo
di 25 economisti (tra cui Joseph
Stiglitz, Amartya Sen, Eugene Fa-
ma e Robert Shiller) che avevano
firmato un editoriale su «Le Mon-
de» per prendere le distanze
dall’uso strumentale delle loro teo-
rie durante la campagna elettora-
le e che hanno fatto fronte comu-
ne in difesa dell’euro, nonostante
le differenze di pensiero in altri
ambiti. Proprio la strenua difesa
dell’utilità dell’euro gli costò pe-
santi critiche da parte di sovranisti
convinticome Greg Palast.
L. Ram.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 -MSGR - 20_CITTA - 18 - 06/04/21-N:

18
Martedì 6 Aprile 2021
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-TRX IL:05/04/21 21:25-NOTE:


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macro@ilmessaggero.it
Esce oggi negli Usa la biografia dello scrittore di “Pastorale americana”. L’autore, Blake Bailey, racconta sei intensi
anni di incontri con lui. «Girano tante leggende. Misantropo? Misogino? Forse, ma le donne lo amavano davvero»
L’INTERVISTA
el 2012 Philip Roth decise
N
che il suo biografo sareb-
be stato Blake Bailey che
aveva già narrato le vite
di Richard Yates e John
Cheever. Quando si in-
contrarono la prima volta, Roth
chiese: «Hai mai scritto di qual-
cuno che non fosse sempre
ubriaco o morto?». «Tu saresti il
primo», replicò il biografo (oggi
57enne) e scoccò la scintilla. Ro-
th aveva smesso di scrivere nel
2010 e otto anni dopo, ad 85 an-
ni, sarebbe morto anche lui. Ro-
manziere di culto, nacque a
Newark (New Jersey) e consoli-
dò la propria fama un romanzo
dopo l’altro, da Goodbye Colum-
bus a Pastorale Americana, da Il
Lamento di Portnoy a La Mac-
chia Umana che gli aizzò contro
le accuse di misoginia. Scapolo
impenitente, Roth è stato un ge-
nio assoluto ma i suoi libri – così
potenti, così scorretti e sovente
fraintesi – lo hanno indotto a ri-
trarsi dal confronto con il pub-
blico e la stampa, lasciando par-
lare la sua prosa, imitata e mai
superata.
Nove anni dopo quel primo
incontro, oggi in America sbar-
ca nelle librerie Philip Roth. The
AVEVA FAMA DI
ESSERE PERMALOSO:
LA NOSTRA
COLLABORAZIONE
È STATA COMPLICATA
MA MAI NOIOSA
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Motori
Dacia Spring,
la democrazia
nelle auto
elettriche
Ursicino a pag. 21
Letteratura Gusto Ambiente Società Cinema Viaggi Architettura Teatro
Arte Moda Tecnologia Musica Scienza Archeologia Televisione Salute
«Io e Philip Roth,
intrattabile genio»
Biography (W. W. Norton
&Company pp.912 $40) e Il Mes-
saggero ha intervistato l’autore:
«Negli ultimi sei anni della vita,
Philip ha risposto a tutte le mie
domande, fornendomi l’accesso
a qualsiasi cosa, dovevo solo
chiedere». Il risultato è una bio-
grafia monumentale che conse-
gna il composito ritratto di un
geniale scrittore con lati ora te-
neri, ora sprezzanti e un caratte-
re che poteva essere vendicati-
vo. E chissà, forse fu proprio la
sua essenza libera e politica-
mente scorretta, ad avergli com-
promesso la tanto agognata vit-
toria del Nobel…
Mr. Bailey, Philip Roth le ha af-
fidato la biografia con un com-
pito: “Non voglio che mi riabi-
liti, rendimi interessante”. Co-
sa si aspettava da lei?
«Philip aveva la reputazione di
essere un tipo permaloso, la no-
stra collaborazione è stata tal-
volta complicata ma mai noio-
sa. Comprensibilmente, c’erano
cose nella vita privata di Philip
in cui avrebbe preferito che non
entrassi e ha sempre fatto in mo-
do che conoscessi a fondo il suo
punto di vista ma sapeva perfet-
tamente quale fosse il limite».
Togliamoci il dente. Philip Ro-
th come giustificava la manca-
ta assegnazione del Nobel? Un
gesto di sfida da Stoccolma?
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
-MSGR - 20_CITTA - 19 - 06/04/21-N:
Gusto Lirica
Carbonara Lisette Oropesa:
Day, la festa «La mia Traviata
della pasta diventa un film
che unisce Ma che fatica»
Ottaviano a pag. 20 Antonucci a pag. 23
A sinistra,
spaghetti
alla carbonara
A destra,
il soprano
Lisette Oropesa,
37 anni
Qui sopra, no d’oggi? Oddio, non saprei
Philip Roth proprio».
(1933-2018) Era davvero un misogino, un
assieme uomo ossessionato dalle don-
a Primo Levi ne?
nel 1986 «Philip non aveva nemmeno un
A sinistra, grammo di monogamia nel suo
l’autore corpo ed era perfettamente in
di “Pastorale grado di oggettivare sessual-
americana” mente le donne e fare battute di
nel suo studio cattivo gusto al riguardo (come
(Immagini spesso accade nei suoi roman-
tratte zi). Ma questo lo rende un miso-
dal libro e gino? Philip ebbe amicizie per
concesse tutta la vita con donne formida-
dall’editore) bili e intellettuali; i suoi redatto-
ri preferiti erano donne, i suoi
avvocati erano donne, il suo
agente era una donna. Ripeto,
Philip Roth non può essere ri-
dotto a un’etichetta di alcun ti-
po».
Roth aveva un modo rigoroso
di lavorare. La sorprese sco-
prire che dietro le sue pagine
più selvagge ci fosse così tanta
disciplina?
«Non pubblichi 31 libri, molti
dei quali veri capolavori, se non
sei una persona estremamente
disciplinata in ogni ambito. La
verità è che la maggior parte del-
la sua vita adulta Roth l’ha tra-
scorsa seduto alla sua scriva-
nia».
Scrive che un giorno, nelle vo-
stre lunghe sessioni di lavoro,
«Philip ha sempre detto che Blake Bailey, 57 anni, autore averla fatta, per forza. Ed ecco avete fatto una pausa e Roth è
avrebbe certamente accettato il della nuova biografia un’altra cosa: se tu fossi un ami- andato in bagno. Lei si è acco-
Nobel, ma arrivati ad un certo autorizzata di Philip Roth, co di Philip Roth e ti ammalassi, modato sul sofà e pur non vo-
punto, era abbastanza sicuro e in precedenza anche non solo si offrirebbe di coprire lendo ha sentito “un flusso
che non l’avrebbe mai vinto. Se biografo di John Cheever e le tue spese mediche ma telefo- ovattato”. Perché ha condivi-
credeva di meritarselo, invece, Richard Yates (foto di Nancy nerebbe anche ai tuoi amici per so con il lettore questo mo-
era una questione completa- Crampton) indurli ad agire. A suo modo era mento così intimo?
mente diversa. un uomo adorabile». «Sì, ho sentito il suo “flusso ovat-
È stato un di- Scelse volutamente di non ave- tato” attraverso la porta del ba-
spetto da parte re figli? gno del suo piccolo studio in cui
degli svedesi? «Sì. Era palese la sua avversione facevamo le interviste. Talvolta
Chissà? Ma è ad averne, perché avrebbero in- dovevamo fare delle pause per
divertente pen- terferito con la sua scrittura ma andare in bagno durante le no-
sarlo. Alexan- i due figli della sua prima mo- stre sessioni da sei ore. E sì, co-
dra Schwartz glie oggi hanno sessant’anni, en- me biografo letterario america-
sul New Yor- trambi ricordano che Philip Ro- no è un’esperienza inebriante
ker, ha detto th ha salvato le loro vite: li ha sentire il nostro più grande ro-
che scelta di trattati con dolcezza e si è preso manziere vivente svuotare la
premiare Bob cura della loro istruzione. Inol- sua vescica mentre ti stai rilas-
Dylan nel tre, Philip amava moltissimo i sando sul suo divano».
2016, è stato “il gatti ma si era così affezionato Francesco Musolino
trolling defini- che ha dovuto restituire due gat- © RIPRODUZIONE RISERVATA
tivo di Philip tini che aveva adottato perché,
Roth”». indovinate, lo distraevano dalla
Che uomo sua scrittura (“sono troppo ado-
era? rabili”)».
«Come ogni grande scrittore, Roth non si è mai censurato,
Philip era una persona profon- non ha mai accettato il politi-
damente complicata e non può cally correct. Oggi avrebbe po-
essere ridotto a un’etichetta:
“misantropo”, “misogino” o qua-
BLAKE
BAILEY
tuto scrivere “Il lamento di
Portnoy” senza venir boicotta-
VERSO I SUOI AMICI
lunque altra cosa. Ad esempio, Philip Roth. to sui social media? AVEVA DEGLI SLANCI
gli sarebbe piaciuto che il mon-
do sapesse che sette o otto delle
The Biography
W. W. NORTON
«Nel 1969, quando Portnoy fu
pubblicato per la prima volta,
DI GENEROSITÀ
sue ex amanti hanno visitato il &COMPANY
912 pagine Roth fu insultato pesantemen- INCREDIBILI:
suo capezzale quando stava mo-
rendo (io ero lì, le ho viste), per
40 dollari te, gli dissero che era un demo-
ne sessuale, un ebreo che odia
A SUO MODO ERA
cui, qualcosa di buono doveva se stesso, un misogino. Al gior- UN UOMO ADORABILE
-TRX IL:06/04/21 00:55-NOTE:
 Utopia 2021tm
-MSGR - 20_CITTA - 20 - 06/04/21-N:

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20

Questioni di gusto Martedì 6 Aprile 2021

www.ilmessaggero.it

Tante iniziative per la Giornata della pasta più famosa (e imitata) al mondo, quest’anno dedicata alle preparazioni
personalizzate. Nata per rinfrancare i soldati Usa a Roma, potrebbe derivare anche dal “cacio e ova” abruzzese

Carbonara
Dolcezze da brivido
LA VITA
È NUTRIMENTO

Day LA CLASSIFICA
Nel Lazio confermate
LA MARATONA
Per il sei gelaterie al top:
Carbonara
Day anche vincono i Tre Coni
spaghettate
social Neanche il Covid ha fermato la voglia
sui canali di gelato e i consumi sono rimasti
We Love costanti grazie ad asporto e delivery.
Pasta I gusti più frequentati nell’anno sono

È festa per il palato

dell’Unione stati quelli corposi e appaganti, col
Italiana boom di caramello e sale. «I grandi
Food maestri gelatieri – spiega Laura
Mantovano, curatrice della guida
“Gelaterie 2021” del Gambero Rosso -
hanno colto la voglia di coccolarsi e
appagarsi e sono andati a ritroso
nella memoria riscoprendo, spesso,
il piacere di lavorare su gusti antichi.
tamaria) a mantenere alto l’umo- giornata di oggi dalla gelateria tra gli ingredienti solo pasta, pe- Gli artisti del gelato lo hanno fatto
IL TRIBUTO re dei soldati mettendo assieme i milanese Gusto 17, né la versione corino, uovo, pepe. Con l’irrisolto con nuova consapevolezza

A
contenuti della loro energetica degli spaghetti “su stecco”, utile dilemma guanciale o pancetta. selezionando i sapori protagonisti e
utunno 1944, l’alto ufficia- ma insapore Razione K (uovo in per le pause dallo smart working. «Molti – afferma lo chef Antonel- comprimari, dal latte al cioccolato,
le della V Armata america- polvere e bacon) con spaghetti e Insomma, nessuno scandalo lo Colonna, oggi testimonial dai biscotti alle nocciole, dal sale ai
na guarda gli aerei sorvo- pecorino. sulle presunte origini, né su co- dell’Associazione Carni Sosteni- canditi, e valorizzando
lare Roma ferita dai bom- me viene cucinata oggi, special- bili – li confondono, ma l’etimolo- ingredienti del territorio in
bardamenti e dice: «Signo- LE POLEMICHE mente dopo le polemiche seguite gia delle parole chiarisce che uno nome di un gelato goloso,
ri, siamo ancora lontani «Il film è un tributo alla pasta, appena due mesi fa alla pubblica- proviene dalla pancia del maiale, sano e sostenibile. Hanno
dalla fine. I ragazzi là fuori ne che da sempre unisce le persone zione sul New York Times della ri- l’altro dalla guancia. La ricetta scoperto anche il piacere
hanno passato di tutti i colori. e le culture», commenta Luca Ba- cetta Smoky Red col pomodoro tradizionale vuole il guanciale ta- di “sconfinare” nel mondo
Non basta una pacca sulle spalle, rilla. Il cortometraggio è destina- tra gli ingredienti. La ricetta ita- gliato a forma di mignolo, metà della pasticceria e della
a loro serve qualcosa di più, qual- to a risollevare le polemiche sul- liana più violentata nel mondo, grasso e metà magro: è vero che cioccolateria dando vita ad
cosa che risollevi lo spirito. Un la vera origine del piatto che po- secondo i puristi dovrebbe avere in generale è più grasso della intriganti mix». La classifica
grande pasto, non queste terribili trebbe essere anche un’evoluzio- pancetta ma è parte integrante presentata la scorsa settimana vede
razioni americane». E intima al ne del “cacio e ova” dell’Appenni- del sapore tipico della carbona- al massimo livello dei Tre Coni 58
primo che passa: «Robbins, è no, considerando che il termine ra». A proposito: per Colonna è locali. La Lombardia è in testa con 12
gelaterie premiate, seguita da
compito tuo. Hai 4 giorni». Con
la disperata missione del soldato
Carbonada in Abruzzo indicava
la carne di suino salata e cotta sui
GLI INGREDIENTI DEVONO un errore arrostire il guanciale
che va invece fatto sudare, cioè Piemonte con 9, Emilia Romagna
di prima classe Robbins, inizia il carboni. C’è anche l’ipotesi di ESSERE SPAGHETTI, deve restare morbido. con 8; Veneto e Lazio con 6; Toscana
con 4; Liguria, Friuli, Campania e
cortometraggio “Carebonara” di-
retto dal belga Xavier Mairesse
una origine napoletana, alla luce
di un ricettario del 1837. Che sicu-
PECORINO, UOVA E PEPE IL PROGRAMMA Sardegna con 2; Marche, Abruzzo,
che Barilla ha realizzato in occa- ramente non poteva prevedere – MA IL DILEMMA TRA Tante le iniziative programmate Puglia, Basilicata e Sicilia con
una. Il gelatiere emergente è
sione del Carbonara Day di oggi.
Nel film sarà poi un cuoco roma-
e forse nessuno osava fino a ieri –
perfino il gelato al gusto carbona-
GUANCIALE E PANCETTA dall’Unione Italiana Food in occa-
sione del Carbonara Day 2021 a Gianluca Cavi (foto in alto)
no (impersonato da Claudio San- ra, messo a punto proprio per la È RIMASTO IRRISOLTO partire alle 12 dalla colossale – del Magritte di Fidenza,
definito «estremamente
seppure virtuale – spaghettata so-
cial sui canali WeLovePasta. Una contadino» perché usa solo
maratona non stop che già ieri ingredienti provenienti dalle
La ricetta contava 1,4 milioni di contenuti campagne romagnole. Giulio
caricati su Instagram con l’hash- Rocci ed Emanuele Monero di
IL PIATTO A REGOLA D’ARTE parmigiano reggiano. tag #Carbonara. Ideato dai pastai Ottimo di Torino sono stati premiati
Per 4: 400 g spaghettoni, 4 Mantecare il tutto con una dell’Unione Italiana Food, nelle per il gelato gastronomico per la
tuorli, 2 fette di guanciale, 4 frusta e alla fine aggiungere il passate cinque edizioni il Carbo- capacità di «rompere i confini
cucchiai di pecorino guanciale “sudato”. Scolare la naraDay ha toccato una platea di accostando dolce e salato». Nel Lazio
stagionato, pepe in grani da pasta al dente, non troppo oltre 1 miliardo di persone. Il te- confermate le sei gelaterie Tre Coni:
macinare. asciutta, versandola nella ma di quest’anno saranno pro- Gretel di Formia, Greed Avidi a
Rendere rovente una padella ciotola con il condimento. prio le ricette sbagliate. «Ognuno Frascati, e a Roma La Goumandise,
antiaderente senza olio o Continuare a mantecare a di noi è passato attraverso svaria- Otaleg e Torcè. Stesso punteggio ma
burro. Tolta dai fuochi, “bagnomaria”, cioè ponendo la ti tentativi spesso anche fallimen- insegna diversa per Gelato Lat di
poggiarvi sopra il guanciale ciotola su una pentola con tari», commenta invece lo chef Stefano Ferrara (foto in basso)
tagliato a forma di mignolo, acqua calda. Questo è il segreto romano Luciano Monosilio, che sempre più orientato alla
facendo sfumare un dito di per mantenere la carbonara fino a mezzanotte coordinerà gli sperimentazione del gelato
vino bianco. Intanto, in una cremosa e ben calda. interventi sui canali WeLovePa- ipocalorico e per allergici.
ciotola unire tuorli, pecorino Antonello Colonna – 1 Stella sta. C.O.
romano, pepe e, se piace, Michelin – Labico (Roma) Carlo Ottaviano © RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PUGLIA ROSARÒ FEUDI DI GUAGNANO SICILIA JALÈ CUSUMANO Istruzioni per l’uso di
Travolgenti i sentori di fragoline appartenenza e donare belle Capitan Cook
Là dove le viti di bosco e succo di melagranata,
ciliegie e rose rosse, integrati da
Che emozione emozioni. Le uve destinate allo
Jalè, maturano a 700 metri di
` Senza abusare, invece di
usare l’olio d’oliva per
crescono note di pepe rosa e salgemma.
Quadro gustativo di tutto rispetto,
lo Chardonnay altitudine. Dorato e luminoso
con profumi di burro e nocciola,
saltare le verdure, ogni
tanto si può usare il grasso
ad alberello dove freschezza e sapidità aprono
la strada a un sorso ricco e
d’alta quota note affumicate e vanigliate. Erbe
aromatiche e sensazioni iodate
d’oca o di anatra così da
avere note animali.
succoso, con intensi ricordi di sposano toni di cedro e
Gianvito Rizzo sa bene che non frutta e fiori nella lunga scia Centinaia di ettari di vigneti e una pompelmo, gelsomino e rosa `Anche le uova, come gli
esiste produttore che possa finale. Per la pizza impastata con produzione annua di bottiglie gialla. La piacevole freschezza è abiti, hanno le taglie.
vantarsi di aver trovato una la farina di grano duro Senatore che raggiunge cifre a sei zeri, supportata da un’ottima sapidità. Quattro: XL (sopra i 73
VERITAS
IN VINO

strada semplice per
amministrare un’azienda
vitivinicola. Per lui e i suoi soci il
rischio maggiore è quello di veder
reimpiantare le vecchie viti ad
alberello della nobile zona di
Guagnano, in favore di sistemi
d’impianto più moderni. Qui è
senza dubbio l’alberello a fare la
a cura di differenza, con un catalogo
Franco M. infinito di sorprese che solo la vite
Ricci allevata alla maniera antica può
offrire. Come questo vino color
rosa cerasuolo didascalico.
Cappelli, con pomodorini, questa è la realtà con cui si
provola affumicata e basilico. misurano i fratelli Alberto e
© RIPRODUZIONE RISERVATA Diego Cusumano, dimostrando
anno dopo anno di essere non
solo degli imprenditori capaci,
Feudi di
ma soprattutto dei produttori di
Guagnano
qualità. Caratteristica ancor più
Guagnano LE
Salice Salentino apprezzabile quando si parla di
Negroamaro grandi numeri, come in questo
Rosato Rosarò caso. Una gamma articolata che
2019 - 9 euro declina le diverse varietà locali
4 Grappoli: la assieme a qualche ben pensata
Grande Qualità intrusione. Vini precisi, nitidi,
di Bibenda
capaci di riflettere il territorio di
Da abbinare al grano perlato
Timilia con zucca e rosmarino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Cusumano
Partinico PA
Sicilia Jalè Tenuta
Ficuzza Vigneto del
Ventaglio 2018
Chardonnay 100%
18 euro
4 Grappoli:
la Grande Qualità
di Bibenda
grammi), L, M e S (sotto i 53
grammi). La dimensione
aumenta con l’età delle
galline. Le XL con più tuorlo
sono indicate per lo
zabaione; le S con più
albume per le meringhe.
`«Che noi si possa essere
come il buon vino, che
quando invecchia migliora:
è più buono. Il vino cattivo
diventa aceto» (Papa
Francesco).

-TRX IL:05/04/21 21:45-NOTE:

a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0

Mobilità
Dacia presenta un crossover da città totalmente
(C) Ced Digitalae batterie.
sul mercato con un prezzo inferiore ai 10 mila euro grazie agli incentivi. Da record anche i costi di possesso e di utilizzo
Spring
LO SCOSSONE
na rondine non fa primave-
U
ra. Una Spring, probabil-
mente, sì. In questo inizio di
bella stagione, accompagna-
to dalla speran-
za che i vaccini
mettanoaltappetoilvi-
rus cattivo, è sbocciata
una nuova gemma. La
transizioneenergetica,
centrifugata dalle pau-
re della pandemia, ha
acceleratounprocesso
irreversibile. La decar-
bonizzazione è ormai
realtà e sta lanciando
inorbita levetture elet-
triche. O almeno quel-
lepesantementeelettri-
ficate, cioè con la spi-
na. Ricaricabili con energia pulita,
“green”. Le performance commer-
ciali di questi gioielli vanno oltre
ogni più rosea previsione e spingo-
noicostruttori arivederesistemati-
camentegliambiziositargetdiven-
dita. Così, il lancio di una citycar
molto carina, che nell’era della mo-
bilità termica era un’operazione di
routine, può diventare un attesissi-
mo evento epocale. Specialmente
se il modello in questione si può ac-
quistare, con i vigorosi incentivi, a
menodi10milaeuro.
SPENDERE BENE
Un sasso nello stagno per il merca-
to europeo azzoppato dal covid. Un
terremoto virtuoso che può sedur-
re i consumatori attenti a spendere
bene i propri soldi e ad appagare la
loro coscienza ecologica sempre
piùconvinta.Comediconoconuna
punta di orgoglio in Dacia, Spring
al 100% a batterie è «Esclusivamen-
te per tutti». Si tratta della rivisita-
zionedel terzomillenniodiunprin-
Bigster, il futuro
di un brand
diventato grande
LA STRATEGIA
na storia giovane, ma molto
U brillante.Unmarchioautomo-
bilistico dell’Est Europa nato
all’ombra della Renault. E, sot-
to la “protezione” della casa france-
se, diventato grande in pochi anni
tanto che, in futuro, dovrà vivere di
luce propria. Affiancato da Lada, il
brandrussodell’Alleanza.Tuttoini-
ziò nel 1968 quando la Romania di
Ceausescu decise che era arrivato il
momentodiprodurreun’autoeste-
ra su licenza. In molti si candidaro-
no.VinseperòlaRegieeaPitestiini-
ziarono ad essere assemblate pri-
mala“8”epoila“12”,ribattezzateri-
spettivamente Dacia 1100 e 1300.
Il modello
Servizi | ID: 00964794
| IP ADDRESS: 5.90.9.29
PIACEVOLE La nuova Dacia Spring
100% elettrica. Il design da
crossover compatto è intrigante
le dimensioni sono da citycar
L’elettrica accessibile
cipio cardine dell’industria auto-
motive che nel tempo ha motoriz-
zatoilpianetadiventandorilevante
per il modo di vivere e muoversi
dellasocietàintera.
Fino a scomodare termini im-
portanti come “libertà individua-
le”.Cosavoglionosostenere?Chela
Spring è come la model T sfornata
dalla catena di montaggio di Henry
Ford? O come il Maggiolino VW
che diventò l’auto del popolo an-
dando a cercare fortuna nei conti-
nentipiù lontani?Paragonisenz’al-
tro audaci. Si vedrà. Sicuramente
può scuotere le coscienze il model-
lo zero emission, di una Casa che è
una garanzia dal punto di vista del-
la qualità e dell’affidabilità, propo-
sto ad un prezzo tanto accessibile.
Una vettura che, in ogni caso, guar-
da al domani e fa parte della tecno-
logia del futuro. Per affermare che
Dacia Spring abbia tutte le carte in
regola per creare scompiglio nel
segmento delle citycar altamente
ecologichenonserveunagrandevi-
Nel‘99 i pariginicomprarono il 51%
della Compagnia, acquisizione che
fucompletatanel2004.
Da allora l’escalation è diventata
incessante. Logan, Sandero. Poi il
successo di Duster che ha portato il
marchio rumeno a non essere più
una costola della casa madre, ma
addiritturaadaffiancarsiadessa.
CRESCE LA QUOTA
Poco tempo fa è uscita dalle linee la
Dacia numero 7 milioni e nel 2019,
l’ultimo anno “intero” prima della
pandemia, l’azienda ha venduto ol-
tremezzomilionediautonell’Unio-
ne Europea, con una quota di mer-
cato ben oltre il 4%. Ancora meglio
le cose sono andate in Italia dove
con 85 mila consegne la quota ha
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
si propone
come la migliore offerta zero emission
carta.ilmessaggero.it
VERSATILE
A fianco
il posteriore
molto da Suv
da città
della Spring
A destra
la compatta
Dacia mentre
effettua
la ricarica
da una
colonnina
pubblica
sione.È unadellevetture conilmo-
tore ad elettroni lunga meno di 4
metri, in grado di ospitare 4 perso-
ne e con un listino che, compresi i
bonusecologici,parteda4cifre.
In più c’è il fatto che i numerosi
modelli ad emissioni zero in fase di
lancio hanno dimensioni impor-
tanti o sono di brand premium,
quindi con un prezzo non proprio
economico. Per avere un’idea del
consenso che stanno incontrando
LUNGA 373 CM E
SOTTO I MILLE KG, HA
UN MOTORE DA 33 KW
E UNA BATTERIA DA
27,4 KWH. RICARICA
IN MENO DI UN’ORA
sfiorato il 4,5% spingendo la Dacia
nellatoptendei costruttorie laSan-
dero in quella dei modelli (quasi 30
milaunità,precedendoDusteracir-
ca25mila).Cosadirilievoleduevet-
ture dominano la classifica tricolo-
re delle Gpl, vetture considerate le
più ecologiche prima dell’avvento
delleelettrificate.
Orasicambiaulteriormentepas-
so come previstodal piano “Renau-
lution” messo a punto dal ceo dei
francesi Luca de Meo ed affidato al
numero uno di Dacia-Lada Denis
Le Vot. Nel terzo millennio il co-
struttorediPitestièdiventatofamo-
so anche nel West del Vecchio Con-
tinentesoprattuttoperqueisuoiva-
lori fondamentali tipici dei paesi
dall’altra parte dell’ex “Cortina di
-MSGR - 20_CITTA - 21 - 06/04/21-N:
le auto che non inquinano basta
guadare i dati del mercato europeo
inquestiprimimesidel2021.
CALA LA CO2
A febbraiolaquotadivettureconla
spina ha superato il 20% in Germa-
nia, il 13% in Gran Bretagna e Fran-
cia. A marzo in Italia ha sfiorato il
9%. Era al 4,6 nello stesso periodo
delloscorsoanno(quandoilmerca-
to era praticamente chiuso per loc-
kdown) e allo 0,4% a marzo 2019.
Da allora, però, le emissioni medie
ponderate di CO2 sono scese da
143,6a122,7g/km,untagliodiquasi
il 15%. Un’enormità. In questo sce-
nario si tuffa la Dacia Spring anche
se le prime consegne ai clienti arri-
verannoasettembre.
Spring, come se non bastasse, fa
LA CASA DEL GRUPPO
RENAULT HA
FESTEGGIATO I SETTE
MILIONI DI VEICOLI
IL CONCEPT DI SUV
MOSTRA LE AMBIZIONI
parte di quella categoria dei mi-
ni-crossover o dei baby-Suv che va
perla maggiore. Lunga373 cm,lar-
ga 177 (con i retrovisori) ed alta 151,
ha un passo di 242 cm e un’altezza
libera da terra di oltre 15 cm nono-
stanteun cerchio ruota da 14 pollici
nonpropriogigantesco(idischifre-
no anteriori hanno un diametro di
238 mm e sono ventilati per uno
spessore di 1,7 cm). Il peso è inferio-
re alla tonnellata. I passaruota mo-
strano i muscoli, sul tetto ci sono le
barre, il cofano è bombato e la ca-
landra, che ospita la presa di ricari-
ca,è“piena” cometuttii veicoli elet-
trici che non hanno bisogno di raf-
freddamento.
I cerchi “flexwheel” imitano
quelliinlegaconun’elegantecoper-
tura.NellaversioneComfortPlusci
INTRIGANTI
Sopra il
concept
Bigster che
anticipa una
Dacia più
grande. A
lato l’interno
della nuova
Sandero
Ferro”. Semplicità, essenzialità, ro-
bustezza, durata e affidabilità ave-
vano il sopravvento sul lusso, desi-
gn, esclusività, classe. In anni in cui
andavamoltodimoda,laDaciaspo-
sò il “posizionamento” low cost che
contribuì all’awareness del mar-
chioeall’affermazionecommercia-
le. Rafforzandosi l’immagine, la de-
-TRX IL:05/04/21 21:45-NOTE:
21
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
sono numerose personalizzazioni
arancioni per rafforzare il caratte-
re. La capacità di carico del baga-
gliaioèdi290litrichesalgonoa620
reclinandoisedili posteriori.Laver-
sioneCargo commerciale immatri-
colata N1 ha una capacità di 1.100 li-
tri e una potata utile di 325 kg. Per i
car sharing c’è la versione dedicata
Business. Al centro della strumen-
tazione il display di 3,5”; di serie lo
sterzo ad assistenza variabile 100%
elettrico,climatizzazionemanuale,
chiusura centralizzata da remoto,
4 alza cristalli elettrici, accensione
automaticadelle lucie limitatore di
velocità con comando al volante.
Chiaramente non mancano Abs ed
Esp e la frenata automatica al di so-
pradei7km/h.
Il propulsore ad induzione svi-
luppa 33 kW (44 cv) con 125 Nm di
coppia ed è alimentato da una bat-
teriada27,4kWhchegarantiscono
un’autonomia superiore a 300 km
in città (ciclo Wltp) che scendono a
230 nel misto (velocità massima
125 km/h). L’80% della ricarica si fa
in meno di un’ora alle colonnine a
correntecontinua da 30kW. Conla
presadomesticada2,3kWservono
14 ore; tempi intermedi con le wall-
boxda3,7e7,4kW.LaDaciaSpring
hailpiùbassocosto TCO((TotalCo-
st of Ownership) di qualsiasi vet-
tura sul mercato (sia elettrica
che termica). La Comfort costa
19.900 euro che scendono a
9.460 con gli incentivi e un’auto
da rottamare.
Giorgio Ursicino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
finizionerischiava di diventare una
gabbia perché il low cost prevede
solo l’essenziale a fronte di un prez-
zovantaggioso.
Dacia, invece, può rinunciare al
superfluo, ma offre tutti i contenuti
e le tecnologia del Gruppo Renault
e dei brand giapponesi dell’Allean-
za,NissaneMitsubishi.
DIVERSO APPROCCIO
Bigster Concept è la dimostrazione
di questo nuovo approccio che ha
come target un più interessante
“miglior rapporto qualità/prezzo”,
unbersaglionelcuoredimoltiauto-
mobilisti moderni. Firmato Alejan-
droMesonero-Romanos,nuovode-
signer di Dacia dopo un ritorno in
Renault al seguito del manager ita-
lianoconcuiavevafattounacoppia
da “attenti e quei due” in Seat. Ale-
jandro riporta Laurens van den Ac-
ker a cui fa capo l’altra punta di dia-
mante Gilles Vidal “strappato” dal-
la Peugeot per occuparsi dello stile
dellacasamadre.
G. Urs.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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22

WEINSTEIN FA RICORSO E CHIEDE UN NUOVO PROCESSO

Cultura & Spettacoli L’ex re di Hollywood Harvey Weinstein presenta ricorso

contro la sua condanna a 23 anni di carcere per molestie
e chiede un nuovo processo. Nelle 166 pagine di appello
depositate i legali del produttore lamentano che al loro
assistito non è stato assicurato un «giusto processo».

Fax: 06 4720344 Martedì 6 Aprile 2021

e-mail: cultura@ilmessaggero.it
www.ilmessaggero.it

Il ministro Dario Franceschini

ha abolito per decreto il sistema
di controlli di cui furono
vittime tra gli altri Monicelli,
Brass e Bertolucci. Istituita una
commissione di classificazione
LA SVOLTA
inisce un’epoca. Il mondo si
tabù negli anni Cinquanta. Il mi-
rabile thriller di Hitchcock Nodo
alla gola fu ritenuto troppo
cruento. Colpo di stato di Lucia-
no Salce ebbe il divieto perché
politicamente ”pericoloso”. Il ca-
polavoro di Kubrick Arancia
Meccanica fu ritenuto troppo
ULTIMO TANGO violento, e via censurando fino a
A PARIGI (1972) Salò e le 120 giornate di Sodoma,
Il film di ultimo film di Pasolini, Il leone
del deserto di Moustapha Akkad

F
evolve, il costume si trasfor-
ma e l’Italia manda final-
mente in soffitta la censura
cinematografica che, dal
1913 a ieri, ha vietato, modi-
ficato, tagliato, addirittura bloc-
cato centinaia di film. Da Totò e
Carolina del 1955 a fino a Ultimo
Tango a Parigi di Bernardo Ber-
tolucci, mandato al rogo nel
1976, mentre a Totò che visse due
volte di Cipì e Maresco nel 1998
venne negata l’uscita in sala. Ieri
il ministro della Cultura, Dario
Franceschini, ha dato l’annun-
cio che tutti aspettavano da an-
ni: «Abolita definitivamente la
censura cinematografica, defini-
Bernardo
Bertolucci è bandito dalle sale «per oltraggio
stato bloccato all’esercito italiano» (ricostrui-
dalla censura va senza sconti la conquista di
fino al 1987 Libia), La chiave di Tinto Brass
Costò al per i gloriosi nudi di Stefania
regista Sandrelli. Tra le vittime illustri
Bertolucci della censura figurano anche La
anche spiaggia di Lattuada, Rocco e i
l’interdizione suoi fratelli di Visconti, La dolce
temporanea vita di Fellini, L’avventura di An-
dai pubblici tonioni, La ricotta di Pasolini,
uffici Cannibal Holoacust di Ruggero
Deodato, autentico cult del gene-
re “cannibal”. Per non parlare
delle commedie erotiche che ne-
gli anni Settanta hanno tenuto
in piedi il cinema italiano: titoli
come W la foca, All’onorevole

Censura addio, I CASI PIÙ FAMOSI piacciono le donne con corredo

tivamente superato quel siste-
di poliziotte, dottoresse, inse-
ma di controlli e interventi che
gnanti immancabilmente sotto
consentiva ancora allo Stato di
la doccia.
intervenire sulla libertà degli ar-
tisti». Contestualmente, France- OSSESSIONI
schini ha firmato il decreto che Proprio l’oltraggio al pudore e la

ora il cinema
istituisce la Commissione per la difesa del buon costume hanno
classificazione delle opere cine- rappresentato, nei decenni, le
matografiche presso la Direzio- principali ossessioni della cen-
ne Generale Cinema del Ministe- sura. E là dove non arrivavano le
ro. fobici ministeriali, interveniva
la solerzia molralistica di magi-
REGOLAMENTAZIONE

Cosa cambia in concreto? Se ie-
ri, per uscire nei cinema, un film
doveva ottenere il nulla osta del-
la censura dotata del potere non
soltanto di imporre dei tagli o il
divieto ai minori ma anche di
bloccare l’uscita stessa, ora non
serve più il visto preventivo: la
neonata commissione, guidata
dal Presidente emerito del Con-
siglio di Stato, Alessandro Paj-
no, e composta da 49 esperti, po-
trà soltanto verificare la corretta
classificazione delle opere cine-
matografiche da parte degli ope-
ratori. Saranno cioè i produttori
e i distributori, applicando una
sorta di autoregolamentazione,
a decidere se il loro film è adatto
a tutti o dovrà avere delle restri-
L’intervista Marco Bellocchio
è davvero libero
GLI ESPERTI DOVRANNO
SOLO CONVALIDARE
IL DIVIETO AI MINORI
DI ANNI 6, 14 O 18
DECISO IN ANTICIPO
DAI PRODUTTORI
zioni di età. Agli esperti, e
nell’esclusivo interesse dei mi-
nori, toccherà convalidare la
congruità della classificazione.
Queste le categorie previste: ope-
re per tutti, opere non adatte ai
minori di anni 6, opere vietate ai
minori di anni 14 (ma a 12 anni
compiuti e con un genitore si
possono vedere), opere vietate
ai minori di anni 18 (ma a 16 anni
compiuti e con un genitore si
possono vedere).
La nuova regolamentazione ri-
calca i sistemi in vigore nel resto
del mondo, dall’America alla
Francia. E smantella la censura
che in più di un secolo ha imper-
versato all’insegna della vigilan-
za politica (soprattutto negli an-
ni del fascismo) e religiosa, so-
prattutto in difesa del comune
senso del pudore. Totò e Caroli-
na di Monicelli venne bocciato
perché aveva per protagonista
una ragazza madre, argomento
TOTÒ E CAROLINA (1955)
Il film di Mario Monicelli
ottenne il nulla osta dopo
vari rifiuti e modifiche
ARANCIA MECCANICA (1971)
L’opera di Stanley Kubrick
è stata vietata ai minori di
diciotto anni fino al 1998
strati come il leggendario preto-
re siciliano Vincenzo Salmeri
che sequestrava i film in odore
di «indecenza» dopo aver multa-
to le turiste in minigonna. In oc-
casione della mostra “Cinecen-
sura”, allestita dallo stesso Mini-
stero, si è calcolato che dal 1944
a oggi le commissioni «di revi-
sione cinematografica» (furono
chiamate così dalla riforma del
1962) abbiano visionato 34433
lungometraggi vietando l’uscita
di 274 titoli italiani, 130 america-
ni e 321 di altri Paesi. I film am-
messi in sala dopo modifiche so-
no stati 10092, un terzo del tota-
le. L’abolizione delle censura
non poteva aspettare ancora.
Gloria Satta
© RIPRODUZIONE RISERVATA

«Quella volta che oscurai una scena E nessuno vi accusò di aver

ma poi la feci proiettare nelle sale» imbrogliato?

«Ma no, questa è l’Italia... alla fi-
ne si aggiusta tutto».
C’erano altri espedienti per
eglio tardi che mai». denunciato da una spettatrice alla commissione, venni chia- aggirare la censura negli anni

«M Così Marco Bellocchio

commenta l’abolizio-
ne della censura cine-
matografica dopo 61 anni di di-
vieti, tagli, imposizioni. Il mae-
stro, 81 anni, è attualmente nel-
la fase di pre-produzione del
film La confessione sul rapi-
mento del bambino ebreo Ed-
gardo Mortara strappato alla
famiglia e convertito al cristia-
nesimo, un progetto che era ca-
ro anche a Steven Spielberg.
Ma non dimentica i tempi in
cui la censura era lo spaurac-
chio di registi e produttori: sot-
to le forche caudine dei guar-
diani del comune senso del pu-
dore ci è passato anche lui.
Fu la sua opera prima “I pu-
gni in tasca” a finire nel miri-
no della censura?
«Non proprio. Nel 1965 quel
mio film fu vietato ai minori di
18 anni. E una volta in sala fu
Il regista e sceneggiatore
Marco Bellocchio, 81 anni
per oltraggio alla famiglia, ma
la magistratura archiviò tutto.
Con la censura avrei avuto a
che fare negli anni successivi».
Quando, e per quali film?
«Nel 1980 per Salto nel vuoto e
nel 1986 per Diavolo in corpo.
Quando presentai il primo film
UNA DECISIONE GIUSTA,
MA CHE ANDAVA PRESA
TRENT’ANNI FA. NELL’80,
PER “SALTO NEL VUOTO”
DOVETTI ACCETTARE DI
TAGLIARE UNA SEQUENZA
mato e, in cambio del nulla osta
per tutti, mi chiesero di togliere
la scena in cui il giudice inter-
pretato da Michel Piccoli invita
una prostituta in casa e la fa
spogliare. D’accordo con il pro-
duttore Silvio Clementelli, ac-
cettamo il taglio per avere più
spettatori possibili. Ripristine-
remo quella sequenza nella co-
pia restaurata».
E che destino ebbe “Diavolo
in corpo”?
«Nel film c’è una scena in cui la
protagonista Maruschka Det-
mers pratica una fellatio al gio-
vane attore Federico Pitzalis.
Per non essere costretti a ta-
gliarla, escogitammo un truc-
co: nella copia destinata alla
censura la oscurammo. La
commissione vide solo un ret-
tangolo nero, il film passò ma
nelle sale la sequenza venne ri-
pristinata».
SALÒ O LE 120... (1975)
Sequestrato, venne
trasmesso in tv per la
prima volta nel 2005
SALTO NEL VUOTO (1980)
Il film di Marco Bellocchio
ottenne il nulla osta solo
dopo il taglio di una scena
in cui le forbici impazzava-
no?
«Un film passato in commissio-
ne, una volta arrivato in sala ri-
schiava comunque il seque-
stro: bastava la denuncia di un
cittadino. E a decidere era il ma-
gistrato della città in cui c’era
stata la prima uscita. Si sceglie-
va così di debuttare dove c’era-
no giudici di larghe vedute».
Che effetto le fa sapere che la
censura è stata abolita?
«Sono contento, ma andava de-
ciso 30 anni fa. Adesso si è sop-
pressa un’istituzione già morta
nei fatti, è stato ufficializzato il
cambiamento del costume.
Aver abolito la censura non è
stato un atto particolarmente
coraggioso: lo sarebbe di più
approvare lo ius soli e la libera-
lizzazione della cannabis».
Gl. S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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-TRX IL:05/04/21 21:45-NOTE:


Spettacoli
Il soprano Lisette Oropesa, 37 anni, vegana e maratoneta, è la protagonista del film del Costanzi in onda il 9 aprile su Rai3
Sul podio il maestro Gatti, regia di Martone. «Con le telecamere intorno è come avere spettatori che ti seguono ovunque»
L’INTERVISTA
i prima mattina, ripo-
«D
sata, ho girato le sce-
ne sul letto, morente.
E la sera, sfinita, cam-
bio di abiti e parruc-
ca, ciak in sala da bal-
lo. Un’esperienza unica. Ma non
facile. Quando si è chiuso il set di
Traviata, nuovo film del Teatro
dell’Opera, sono scappata in To-
scana. A riposo, ho permesso alle
emozioni di entrare. Ho elaborato
tutto, ho pianto».
Una prova straordinaria, dice il
soprano Lisette Oropesa, 37 anni,
ma impegnativa persino per una
vegana, runner, salutista come lei.
Ha cantato, danzato, recitato, sen-
za risparmiare mai la sua preziosa
voce, con applausi a scena “chiu-
sa” del maestro Daniele Gatti e del
regista Mario Martone. Il film-ope-
ra, girato al Costanzi, coprodotto
da Rai Cultura andrà su Rai3 il 9
aprile alle 21,20. La Oropesa il 16
aprile sarà di nuovo a Roma per il
Gala di Belcanto di Santa Cecilia
diretto da Pappano. E sempre di-
retta da Pappano inaugurerà la
stagione della Royal Opera House
con Rigoletto.
È la sua quarta “Traviata” in po-
chi mesi. E l’ha anche appena in-
cisa con Oren. Perché a Roma è
stata così impegnativa?
«Nelle regie teatrali il pubblico è
davanti a noi. Avere una telecame-
ra sempre intorno è come avere
spettatori che ti seguono ovun-
que».
Quali complicazioni affronta un
cantante su un set?
«Verdi ha scritto Traviata pensan-
do a un percorso vocale. Prendere
certe note è possibile perché pri-
ma ne hai cantate altre. Se si cam-
bia l’ordine, la voce fatica di più.
Tra l’altro il maestro Gatti ha volu-
QUELLA CHE PORTO IN
TV È PER ME LA QUARTA
VIOLETTA IN POCHI MESI
UNA DONNA FORTE, NON
LACRIMOSA, MA A FINE
RIPRESE HO PIANTO IO
“Il processo ai Chicago 7”, il trionfo
e la marcia di Netflix verso gli Oscar
I RICONOSCIMENTI
l processo ai Chicago 7 vince
I come miglior film ai premi
Sag, istituiti dal Sindacato de-
gli attori americani, e rilancia
le quotazioni di Netflix in vista
degli Oscar che verranno conse-
gnati il 25 aprile. Il gigante dello
streaming, distributore del film,
è in corsa con ben 35 nomina-
tion, tra cui quella per la canzo-
ne Seen/Io sì cantata da Laura
Pausini in La vita davanti a sé,
interpretato da Sofia Loren.
Il processo ai Chicago 7 ha avu-
to 6 candidature: come miglior
film, per la sceneggiatura origi-
nale, per la fotografia, per la mu-
sica, per il montaggio e per l’at-
tore non protagonista Sacha Ba-
ron Cohen, peraltro già in finale
per la sceneggiatura di Borat 2.
Attore più che mai convincente,
Sacha ha il ruolo di Abbey Hoff-
man, l’istrionico attivista ameri-
cano finito alla sbarra con altri
6 compagni per le proteste an-
ti-Vietnam organizzate nel 1968
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«La Traviata sul set
un’opera da runner»
to eseguire la versione senza tagli
di tradizione, più lunga».
Lei ha appena registrato un al-
bum di arie da concerto di Mo-
zart, che esce il 9 maggio, e sta
per prepararne un altro. La sala
discografica non funziona come
un set?
«Sto lavorando a un disco di brani
del repertorio francese di Rossini
e Donizetti: arie impossibili.com!
Diciamo che il set è stato un buon
allenamento».
Set o non set, come sarà la sua
Traviata?
«Una donna forte. E generosa, che
sa sacrificarsi per gli altri. Io la ve-
do così e credo che sia scritta così.
Non è una vittima lacrimosa, ma
una persona consapevole del suo
passato e del suo futuro».
I film-opera: esperienze da con-
a Chicago nel corso della Con-
vention del Partito Democrati-
co.
CONTROCULTURA
Diretto da Aaron Sorkin, inter-
pretato da un cast superstar (Mi-
chael Keaton, Frank Langella,
Eddie Redmayne, Mark Rylan-
ce, Joseph Gordon-Lewitt, Ya-
hya Abdul-Mateen), il film Net-
flix ricostruisce il procedimen-
to giudiziario che dal settembre
1969 al febbraio 1970 vide impu-
tati i sette attivisti. Cinque di lo-
ro vennero condannati per isti-
tuzione alla sommossa, tutti fi-
nirono assolti per il reato di as-
sociazione a delinquere ma al
LA PELLICOLA DIRETTA
DA AARON SORKIN, CHE
RACCONTA LA STORIA
DEGLI ATTIVISTI CONTRO
LA GUERRA IN VIETNAM,
HA VINTO AI PREMI SAG
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
servare o da archiviare?
«Il teatro è diventato un set perché
ora è vuoto. Quelli girati negli stu-
dios sono sempre esistiti. Da pic-
cola avevo a casa la Traviata di Zef-
firelli. Sono sicura che se ne faran-
no ancora. Mi auguro però che
non diventino la nuova normali-
tà».
Americana e cubana. Che cosa
conserva dei due Paesi?
«Sono figlia di migranti. Nata in
Louisiana cresciuta al Met. Quan-
do raggiungi un traguardo, pensi:
il sogno americano esiste».
Quando si è accorta di essere
una diva?
«Quando hanno cominciato a ri-
conoscermi in strada. Wow, san-
no chi sono? Scatta subito un sen-
so di responsabilità. Devi compor-
tarti sapendo che puoi rappresen-
tempo stesso, insieme con l’av-
vocato, furono condannati per
oltraggio alla corte. Spettacola-
re e incalzante, Il processo ai Chi-
cago 7 fornisce inoltre il ritratto
di un’epoca dominata da furori
idealistici, controcultura, re-
pressioni, e lo scontro tra le va-
rie anime della sinistra imperso-
nate dallo stesso Hoffman (sa-
rebbe morto nel 1989) e da Tom
Hayden (Eddie Redmayne) che
qualche anno più tardi avrebbe
sposato Jane Fonda condividen-
do il periodo dell’impegno più
radicale dell’attrice (è scompar-
so nel 2016).
«Ho voluto dividere il film in
tre parti: il processo vero e pro-
prio, le manifestazioni di piaz-
za, il conflitto all’interno della
sinistra», ha spiegato Sorkin.
«La gestazione del progetto è
durata 14 anni, ma oggi sono fe-
lice di aver aspettato tanto: se
all’inizio delle riprese Il proces-
so ai Chicago 7 mi sembrava un
film di attualità, lo è stato anco-
ra di più alla fine, mentre Do-
nald Trump condannava le ma-
-MSGR - 20_CITTA - 23 - 06/04/21-N:
LA CANTANTE Lisette Oropesa, 37 anni, nel film-opera Traviata che
andrà su Rai 3 il 9 aprile. Sotto, sul set con il regista Mario Martone
nifestazioni contro la morte di
George Floyd e in tutta l’Ameri-
ca le marce di protesta venivano
represse con lacrimogeni e
manganelli».
LA GENESI
Interessante anche la genesi del
film. L’idea di girarlo venne nel
2006 a Steven Spielberg che affi-
dò a Sorkin la sceneggiatura.
Nel 2007 Baron-Cohen si propo-
ne per il ruolo di Hoffman: «Mi
interessava moltissimo inter-
pretare quel personaggio, metà
istrione e metà intellettuale», ha
spiegato l’attore. Entrano nel ca-
st Will Smith e Heath Ledger ma
la pre-produzione s’interrompe
per paura di uno sciopero del
Sindacato degli attori america-
ni. Pressato da altri impegni,
Spielberg abbandona il proget-
to, Sorkin (che non aveva anco-
ra debuttato nella regia) tenta di
farne una riduzione teatrale,
Spielberg riprende in mano la
produzione e affida la regia a
Aaron che nel frattempo aveva
diretto Molly’s Game con succes-
Una scena del film di Sorkin
“Il processo ai Chicago 7”:
a destra, Sacha Baron Cohen
SACHA BARON COHEN
È ABBEY HOFFMAN:
«MI INTERESSAVA MOLTO
QUESTO PERSONAGGIO
METÀ ISTRIONE E
METÀ INTELLETTUALE»
-TRX IL:05/04/21 21:50-NOTE:
23
Martedì 6 Aprile 2021
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tare un esempio. Soprattutto sui
social. Su Instagram ho più di 40
mila follower. Quando scrivi lì, re-
sta per sempre. Internet non di-
mentica».
Lei rappresenta un esempio an-
che in temi salutistici: runner e
vegana.
«Noi cantanti siamo atleti. Dipen-
diamo dai polmoni. E mantenere
questa disciplina mi fa sentire più
forte. Quando so-
no in Italia è una
meraviglia anche
noi vegani mangia-
mo da Dio».
Oltre che sane è
importante esse-
re belle?
«Cantanti belli ci
sono sempre stati.
Corelli era un dio.
Ora però siamo in
tanti a giocarci
una parte. Ed è
normale che tra
500 Violette si scel-
ga chi si avvicina
di più alla figura
immaginata dal re-
gista. Vale per le
donne e per gli uo-
mini».
Lei però è dima-
grita tanto per
paura di non lavo-
rare. O no?
«Sono un soprano
leggero: con tanti
chili in più, voce e
corpo non vanno
più d’accordo».
Problemi di chili,
ma mai sessi-
smo?
«Non esiste un’in-
dustria che non soffra di sessismo.
Il vantaggio è che un soprano deve
essere una donna e non toglie la-
voro agli uomini. Ma per registi,
pianisti, direttori è diverso».
Direttori o direttrici: come mai
ci sono poche donne sul podio?
«Comincia tutto nelle scuole. Se
una ragazza al conservatorio si
rende conto di essere scavalcata,
cambia mestiere».
Il suo mestiere la porta ad avere
ritmi impegnativi: incompatibi-
li con la vita privata?
«Io e mio marito ci conosciamo da
tanto tempo. Siamo felici e fortu-
nati. Ci amiamo. E se hai una vita
felice a casa, sul lavoro sopporti
tutto. L’amore è la benedizione
più grande».
Simona Antonucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
so. Ma le riprese, iniziate nel
2018, vengono sospese per poi ri-
cominciare qualche mese dopo.
E oggi Il processo ai Chicago 7
si ritrova in finale all’Oscar dove
dovrà battersi, per la statuetta
del miglior film dell’anno, con 7
rivali. Tra questi un altro pezzo
da 90 targato Netflix e diretto da
David Fincher: Mank che, con le
sue 10 nomination, ha già battu-
to un record, e non da poco.
Gloria Satta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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24

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L’appuntamento ASCOLTI Lisa, la Gioconda città. Tornato a Firenze dopo gli

anni milanesi, nel secondo
episodio a Leonardo vengono
La7 ore 11,00 Rai1 ore 21,25
L’aria che tira
Film Leonardo
offerte nuove opportunità, ma non
trova la motivazione giusta per
mmm

Dopo aver lasciato il timone a

15,5% mmm

Terzo appuntamento con

accoglierle finché non gli viene
richiesto di dipingere il ritratto di
Lisa Gherardini, la nobildonna
Francesco Magnani a causa di
3 mln 787 mila spettatori Leonardo, la serie evento basata fiorentina che diventerà famosa in
alcuni problemi di salute, la Risorto Rai1 sulla vita del genio da Vinci in tutto il mondo col nome di Monna
giornalista Myrta Merlino torna onda stasera alle 21.25 su Rai1. Nel Lisa, o “la Gioconda”, in quanto
da oggi alla conduzione del talk
L’aria che tira, in onda dal lunedì
Talent cast internazionale, oltre Aidan
Turner nel ruolo del protagonista,
moglie del nobile Francesco del
Giocondo. Dopo aver tentato
al venerdì alle 11.00 su La7. Ospiti
della puntata di oggi saranno l’ex
premier e leader di Italia Viva
2,2% anche Matilda De Angelis, James
D’Arcy e Giancarlo Giannini. Nel
primo episodio, in seguito alla
invano di ricucire i rapporti con la
fittizia Caterina da Cremona,
Leonardo accetta un’offerta per
mmmmm imperdibile Matteo Renzi e il presidente della 506 mila spettatori morte della moglie di Ludovico conto della città e parte per Imola,
mmmm da vedere Regione Puglia Michele Emilano. Bruno Barbieri - 4 Hotel Tv8 Sforza, Leonardo riceve la dove ottiene l’ammirazione di un
mmm consigliato E poi ancora l’infettivologo e commissione di un affresco committente entusiasta, Cesare
mm immunologo del policlinico dell’Ultima cena a Santa Maria Borgia. Qui incontrerà un altro
m
si può vedere
Umberto I di Roma Francesco Le Rubrica delle Grazie, ma fatica a gestire il protagonista del Rinascimento
in mancanza di altro

informazione
Foche, il direttore di L’Espresso
Marco Damilano, la senatrice di
Fratelli d’Italia Daniela
0,9% suo tormento interiore. Seguendo
il consiglio di Padre Luca Pacioli,
l’artista chiede aiuto ai suoi amici
italiano, ovvero Niccolò
Machiavelli, che in veste di
ambasciatore fiorentino a Imola lo
film Santanchè e il sociologo 215 mila spettatori L’ATTRICE Matilda De Angelis, 25 più cari e porta avanti il lavoro, a metterà in guardia sui pericoli
sport Domenico De Masi. Conversazione con Francesco Nove anni, nella serie “Leonardo” dispetto delle crescenti tensioni in derivanti dal suo valore.

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11.10 I Fatti Vostri Spettacolo 13.40 Beautiful Soap Opera
11.55 È Sempre Mezzogiorno Life- 8.45 Chips Telefilm 8.10 Sui monti con Annette 8.00 Omnibus - Dibattito
13.00 Tg2 - Giorno Attualità 12.25 TG3 - Fuori TG Attualità 14.10 Una Vita Telenovela Cartoni Animati
style. Condotto da Antonella 9.45 Rizzoli & Isles Attualità
Clerici 13.30 Tg2 - Costume e Società 12.45 Quante storie Attualità Serie Tv 14.45 Uomini e donne Spettacolo. 8.40 Chicago Fire Serie Tv
Attualità 13.15 Passato e presente Rubrica 9.40 Coffee Break
13.30 Telegiornale Attualità 10.50 Detective in corsia Condotto da Maria De Filippi 10.25 Chicago P.D. Serie Tv Attualità.
14.00 Oggi è un altro giorno Attuali- 13.50 Tg2 - Medicina 33 Attualità 14.00 TG Regione Attualità Serie Tv 16.10 Amici di Maria Spettacolo. 12.10 Cotto E Mangiato - Il Menù Del Condotto da Andrea Pancani
tà. Condotto da Serena Bortone 14.00 Ore 14 Attualità 14.20 TG3 Attualità 12.00 Tg4 Telegiornale Condotto da Maria De Filippi Giorno Attualità 11.00 L’aria che tira
15.55 Il paradiso delle signore - 15.15 Detto Fatto Attualità 14.50 TGR - Leonardo Attualità Attualità 16.35 L’Isola Dei Famosi Spettacolo. 12.25 Studio Aperto Attualità Attualità.
Daily Soap 17.15 Squadra Speciale Cobra 11 15.05 TGR Piazza Affari Attualità 12.30 Il Segreto Telenovela Condotto da Ilary Blasi 13.00 L’Isola Dei Famosi Spettacolo Condotto da Myrta Merlino
16.45 TG1 Attualità Serie Tv 15.15 TG3 - L.I.S. Attualità 13.00 La signora in giallo 16.45 Daydreamer - Le Ali Del Sogno 13.15 ● Sport Mediaset - Anticipa- 13.30 Tg La7 Attualità
16.55 TG1 Economia Attualità 18.00 Rai Parlamento Telegiornale 15.20 Rai Parlamento Telegiornale Serie Tv Telenovela zioni Attualità 14.15 Tagadà Attualità.
17.05 La vita in diretta Attualità. Attualità Attualità 14.00 Lo sportello di Forum 17.10 Pomeriggio cinque Attualità. 13.20 ● Sport Mediaset Attualità Condotto da Tiziana Panella
Condotto da Alberto Matano 18.10 Tg2 - Flash L.I.S. Attualità 15.25 #Maestri Attualità Attualità. Condotto da Barbara d’Urso 14.05 I Simpson Cartoni Animati 16.40 Taga Doc
18.45 L’Eredità Spettacolo. Condotto 18.15 Tg 2 Attualità 16.05 Aspettando Geo Attualità Condotto da Barbara Palombelli 18.45 Avanti un altro! Spettacolo. 15.25 The Big Bang Theory Serie Tv Documentario
da Flavio Insinna 18.30 ● Rai Tg Sport Attualità 17.00 Geo Documentari 15.30 Hamburg Distretto 21 Condotto da Paolo Bonolis 16.15 Modern Family Serie Tv 19.00 Lie to me Serie Tv
20.00 Telegiornale Attualità 18.50 N.C.I.S. New Orleans Serie Tv 19.00 TG3 Attualità Telefilm 19.55 Tg5 Prima Pagina Attualità 17.10 Due uomini e mezzo Serie Tv 20.00 Tg La7 Attualità
20.30 Soliti Ignoti - Il Ritorno Spetta- 19.40 N.C.I.S. Serie Tv 19.30 TG Regione Attualità 16.50 Storia di Tom Destry Film 20.00 Tg5 Attualità 17.35 Friends Serie Tv 20.35 Otto e mezzo Attualità.
colo. Condotto da Amadeus 20.30 Tg 2 20.30 Attualità 20.00 Blob Attualità 19.00 Tg4 Telegiornale Attualità 20.25 Meteo.it Attualità 18.05 L’Isola Dei Famosi Spettacolo Condotto da Lilli Gruber

21.25 ● Leonardo Serie Tv. Di 21.00 Tg2 Post Attualità 20.20 Via Dei Matti n. 0 Spettacolo 19.35 Tempesta D’Amore 20.30 Striscina la Notizina - La 18.30 Studio Aperto Attualità 21.15 ● Di Martedì Attualità.
Dan Percival e Alexis Sweet. 21.20 ● Un’ora sola vi vorrei 20.45 Un posto al sole Soap Telenovela Vocina dell’Insofferenzina 19.00 Amici - daytime Spettacolo Condotto da Giovanni Floris
Con Aidan Turner, Matilda De Spettacolo. Condotto da 21.20 ● #cartabianca Attualità. 20.30 Stasera Italia Attualità. Con- Attualità 19.30 C.S.I. Miami Serie Tv 1.00 Tg La7 Attualità
Angelis, Carlos Cuevas Enrico Brignano. Di AA. VV.. Condotto da Bianca Berlin- dotto da Barbara Palombelli 21.00 ● Champions League: Real 21.20 ● Le Iene Show Spettacolo 1.10 Otto e mezzo Attualità.
Leonardo Serie Tv Con Enrico Brignano guer. Di Arturo Minozzi 21.20 ● Fuori Dal Coro Attualità Madrid - Liverpool Sport 1.05 Amici - daytime Spettacolo Condotto da Lilli Gruber
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3.05 Squadra Speciale Colonia Attualità 4.30 Da Scaramouche or se vuoi 1.00 Uomini e donne Spettacolo. fie Documentari 5.05 Ultime dal cielo
Padova Rubrica Serie Tv
Serie Tv 1.40 RaiNews24 l’assoluzione baciar devi sto... Condotto da Maria De Filippi 2.50 Celebrated: le grandi biogra-
2.40 RaiNews24 Attualità 3.50 Piloti Serie Tv Attualità cordone! Film 2.00 Distretto di Polizia Serie Tv fie Documentari 5.55 Omnibus - Dibattito Attualità

Il satellite Dig. terrestre

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21.15 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 20.15 Rugby, Highlights Super Rugby Australia. 21.55 L’Eldorado della droga: Perù 17.40 I Griffin Fox
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Sky Cinema Collection 22.55 Sopravvivenza estrema 18.20 Criminal Minds Fox Crime
21.00 Tennis, ATP 250 Sardegna Open. 2a g. 2.50 Modern Family Fox 5.00 Private Eyes Canyon Marco Vannini P.4
21.15 The Double Sky Cinema Uno 23.50 L’impero della droga 18.30 I Simpson Fox
Sky Sport Arena 3.20 Elementary Fox Crime
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Discovery Channel 4.05 L’uomo di casa Fox 14.50 L’incredibile Hulk Premium Cinema 3 Cinema 2
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23.40 Harry Potter e il calice di fuoco Sky Liverpool Sky Sport Football 21.00 Chi cerca trova: super restauri 20.10 The Big Bang Theory Fox 5.05 Delitti in Paradiso Fox Crime
15.30 Noi non siamo angeli Cinema 1 Cinema 3
Cinema Collection 0.30 Rugby, Highlights Super Rugby Aotearoa. 21.50 Chi cerca trova 21.00 9-1-1 Fox 5.20 I Griffin Fox Premium Cinema 3 21.15 Effetto Lucifero Pre- 1.35 We were soldiers - Fino
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Sport
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LA CRISI
ROMA Il flop giallorosso, proprio
perché imprevisto e quindi non
proprio annunciato, semina più di
uno strascico. C’è tensione a Trigo-
ria per la frenata preoccupante in
campionato. Musi lunghi in pubbli-
co e veleni sparsi sottotraccia. Pre-
parare è comunque il verbo più get-
tonato nei colloqui in Casa Roma.
Lo usa Fonseca, pensando all’anda-
ta dei quarti di Europa League. Fan-
no lo stesso i Friedkin, lavorando
già per la prossima annata. Sono le
vite parallele dei protagonisti che
stannoper divorziare:iltecnico ela
proprietà viaggiano separatamen-
te verso il finale di stagione. Il suc-
cessore designato del portoghese,
datempo,èSarri.
CROLLO INASPETTATO
Non bisogna meravi- gliar-
si: avendo l’unione
sempre fatto la for-
za, l’attuale 7°
posto confer-
ma che non
c’è mai stata
condivisione
tra chi sta in
panchina e chi
guida la società.
Adesso sono le cifre
a mettere spalle al muro Fonseca,
fino a qualche settimana fa fiero di
poter girare a petto in fuori per es-
sere salito al 3° posto e quindi in zo-
na Champions. Lo stop, però, non è
recente. Basta pensare che dall’ini-
zio del girone di ritorno il suo rac-
colto è stato misero: 14 punti in 10
partite (media di 1,4), cioè meno
della metà di quelli a disposizione.
Sabato pomeriggio lo choc con il
sorpasso della Lazio sesta che ri-
schia di essere definitivo o quasi: in
classifica è +1, ma Inzaghi deve re-
cuperare la partita casalinga con il
Torino ed è in vantaggio negli scon-
tri diretti (3-0 all’andata: ai giallo-
rossi non basterà vincere il derby,
ma dovranno anche abbondare
con lo scarto di 4 reti senza pren-
derne). Il 4° posto si allontanerà ul-
PASQUA DI GRANDE
TENSIONE A TRIGORIA
MA IL CLUB SMENTISCE
LE VOCI DEL CONFRONTO
VIVACE TRA SQUADRA
E TECNICO IN PALESTRA
IL PERSONAGGIO
ROMA Solo Casillas, Julio Cesar, Ce-
ch e Neuer gli stavano davanti. E’ il
2010, Maarten Stekelenburg tocca
quasi il tetto del mondo, titolare
dell’Olanda sconfitta in finale del
Mondiale in Sudafrica per un gol
di Iniesta e numero uno incontra-
stato dell’Ajax. Stek all’improvvi-
so, è caduto. Senza mai riprender-
si. E’ caduto dopo aver vestito la
maglia della Roma, da quel 2011 a
oggi non è stato più lo stesso, via
via sempre peggio. Finito
nell’oblio, ha trovato rifugio nella
sua Ajax, da dove era partito e da
dove aveva cominciato a sognare.
Ma quando sta per arrivare il mo-
mento del riscatto, cioè incontrare
di nuovo la Roma (all’Ajax è il se-
condo di Onona, squalificato di
lungo corso per doping), ecco la ri-
caduta, sul più bello: un infortunio
al ginocchio lo tiene in apprensio-
ne (andrebbe ad aggiungere agli
assenti sicuri Blind e Haller, que-
st’ultimo escluso erroneamente
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
FONSECA
SPALLE AL MURO
` La Roma cambierà allenatore a fine
stagione: Sarri ancora in pole
1 3
I punti
conquistati
dalla Roma
nelle ultime
tre gare di
campionato
giocate con
il Parma,
il Napoli
e il Sassuolo
sabato
scorso
teriormente domani dopo la sfida
all’Allianz Stadium tra la Juve e il
Napoli che sono già a +5 e hanno a
favcore anche gli scontri diretti: se
pareggiano vanno entrambe a + 6,
sevinceunasale a+8.
NUOVO BLACK OUT
Altro che zona Champions, la Ro-
ma al momento si dovrebbe accon-
tentare del play off di Connferece
League, la coppa di consolazione
(forse peggio...). I Friedkin avrebbe-
ro voluto altro, magari proprio la
partecipazione, dopo 2 stagioni di
assenza, al principale torneo conti-
nentale.Sipotrebberoritrovarenel
meno prestigioso. Il danno, con i 2
principali sponsor in scadenza (il
dalla lista Uefa). Il tecnico Ten Hag
è ancora fiducioso («vediamo nei
prossimi giorni») ma sono davve-
ro alte le possibilità che contro la
Roma possa giocare addirittura il
terzo portiere, il classe 2000 Kjell
Scherpen, che ha esordito in sta-
gione con la maglia dei Lancieri
proprio nell’ultima contro l’Hee-
renveen (è titolare dell’Under 21
-MSGR - 20_CITTA - 25 - 06/04/21-N:
25
STASERA CHAMPIONS
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it Torna la Champions League. Stasera alle ore
21 due partite dell’andata dei quarti di finale.
Andata dei quarti
Al Di Stefano di Valdebebas, il Real aspetta il
Liverpool (replica della finale vinta dai
tra Real-Liverpool blancos nel 2018), mentre il Manchester City
di Guardiola gioca in casa contro il Borussia
e City-Dortmund Dortmund del bomber Erling Haaland.
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
Il percorso scadente
nel girone di ritorno scesi al 7° posto. La società ha intan-
to smentito che domenica, sì pro-
prio il giorno di Pasqua, ci sia stato
allontana sempre più l’acceso confronto tra Fonseca e la
squadra in palestra, dove si è fer-
Paulo dalla Capitale mato chi ha giocato a Reggio Emi-
lia. Da Trigoria fanno sapere che
l’allenatore,
con il gm Pin-
to, è andato di-
rettamente in
campo a se-
guire il lavoro
del resto del
gruppo.
FINE CORSA
Lo strappo tra
il portoghese e i calciatori, ormai
` Il portoghese paga lo scarso datato, è sugli allenamenti blandi.
Chissà se bastano per eliminare
feeling con i senatori l’Ajax: giovedì l’andata ad Amster-
dam. Ma non è detto che poi, con la
vittoria dell’Europa League, Fonse-
ca abbia la certezza di restare. An-
che lui potrebbe sa- luta-
re, lo ha ap-
pena chiamato il Cry-
14
I punti I punti che la stal Palace e avvicinato il
coinquistati Roma ha Napoli. Sarri, invece, ha dato la sua
da Fonseca ottenuto disponibilità ai Friedkin. Ma si libe-
negli scontri nelle dieci rerà solo il 30 giugno, quando in-
diretti gare giocate casserà i 2,5 milioni di penale dalla
contro la big nel girone di Juve. Pinto fa da scudo a Paulo. Se
della serie A ritorno: in interpellato, propone Amorim del-
frutto dei totale sono lo Sporting Lisbona e Coinceçao
pareggi con tre i punti in delPorto (sarebbeun altrodispetto
Milan, più rispetto alla piazza per il suo passato da la-
Juventus alla scorsa ziale). Charles Gould e il suo algorit-
e Inter stagione mo hanno puntato su Nagelsmann
del Lipsia che però preferisce il
Bayern. Piaccioni pure Juric e Ita-
main Qatar e il back liano.Sabato Allegri haguardatola
Hyundai) e ancora inde- giornata di campionato in tv a For-
cisi sul rinnovo, sarebbe te dei Marmi. A Villa Agnelli, però.
davvero enorme. La fre- E con il presidente della Juve, An-
nata nelle ultime 3 par- drea. Indizio che chiama in causa
tite, appena 1 punto Pirloenon Fonseca.
conquistato, riporta Ugo Trani
alla stagione scorsa. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Inedita,dunque, solo
per la nuova proprie-
tà.L’annopassato,afine
giugno dopo il lockdown, i
I FRIEDKIN BOCCIANO
giallorossi contarono 3 ko conse- L’ATTUALE GESTIONE
AL CAPOLINEA
Paulo
cutivi più o meno allo stesso punto
del campionato: 28°, 29° e 30° tur-
E CERCANO CON PINTO
Fonseca è alla no. Ora le 2 sconfitte al 27° e al 28° e L’EREDE: IN CORSA
seconda
stagione alla
il pareggio al 29°. I 3 punti in più in
questo torneo non migliorano la
COINCEÇAO, AMORIM
Roma posizione in classifica: dal 5° sono JURIC E ITALIANO
L’Ajax spalanca la porta:
l’ex Stekelenburg va ko dell’ultima gara contro l’Heeren-
veen, il dolore al ginocchio che
molto probabilmente gli farà salta-
re la partita con i giallorossi. La-
pronto il baby Scherpen sciando spazio, e questa sì da parte
sua davvero una bella “parata” per
la Roma, al collega under 21, Scher-
pen. Una storia simile a quella del-
IL PASSATO che ha vinto il girone degli Europei ghilterra, dal Fulham all’Everton
la Roma nella finale di Coppa Italia
Maarten di categoria e si è qualificata per i (con il suo mentore Koeman, che
Stekelenburg, quarti di finale). Stek è stato il pri- gli aveva regalato l’esordio con i il 19 giugno del 1993: squalificati
38 anni, nella mo portiere della Roma america- Lancieri), passando per il Sou- (per rissa dopo la semifinale di ri-
Roma dal 2011 na, è arrivato con Luis Enrique: un thampton, e anche un passaggio in torno contro il Milan) Cervone e Zi-
al 2013, giovedì abbaglio di Sabatini, convinto di Francia al Monaco. Niente, scom- netti, Boskov contro il Torino fu co-
è a rischio per aver preso (per otto milioni più bo- parso. Quasi sempre per lui un stretto a far giocare il ragazzo della
un problema nus) un fenomeno. Ma fenomeno ruolo da comprimario, dimenti- Primavera, Fimiani. E i granata, al-
al ginocchio non lo era, o non lo era più. Ha il di- cando i bei tempi (brevi) che furo- meno nella gara di andata a Tori-
(foto ANTOLOGY) fetto di essere un po’ sordo all’orec- no prima dell’arrivo a Roma. no (finita 3-0) ne approfittò. La
chio destro, ma questo non ha inci- chance per la Roma c’è, specie per
so sulla sua carriera. Forse ha inci- IL PRECEDENTE DEL 1993 una Roma che ha dimenticato di
UN PASSATO INFELICE so di più la tremenda botta presa
in testa in uno scontro con Lucio
Roma che fortuna non gli ha por-
tato. Nemmeno in questo caso,
segnare in campionato con i suoi
IN GIALLOROSSO DA durante un’Inter-Roma, la sua se- dopo sei partite da titolare in Ere-
attaccanti: solo Pedro punta in rete
(con l’Udinese lo scorso 14 febbra-
CUI NON SI È PIÙ conda partita in A. L’annata con
Luis finisce senza squilli, il disa-
divise, un’imbattibilità nelle ulti-
me due di Europa League, ecco di io) nelle ultime nove partite. Pure
RIPRESO: A 38 ANNI stro nella stagione successiva, con nuovo la Roma. Stavolta da affron- Stek, insomma, prova a dare una
SFUMA L’OCCASIONE Zeman, che gli preferiva addirittu-
ra Goicoechea. L’avventura in Ita-
tare da avversario e magari prova-
re pure a meditare una rivincita:
mano.
Alessandro Angeloni
DEL RISCATTO lia finisce e comincia quella in In- niente. Nel riscaldamento prima © RIPRODUZIONE RISERVATA
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 Utopia 2021tm
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Sport Martedì 6 Aprile 2021

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El

ROMA,
Shaarawy

L’EMERGENZA
ROMA Fuori un altro. Oltre a Kar-
sdorp (squalificato) e agli infor-
tunati Kumbulla, Smalling e

ATTACCO
Mkhitaryan (anche ieri hanno la-
vorato a parte), giovedì la Roma
dovrà fare a meno di El Shaa-
rawy. Uscito dolorante nel secon-
do tempo della partita contro il
Sassuolo, l’attaccante ha riporta- A lato
to una lesione muscolare al fles- Zaniolo

DI ANSIA
sore destro. La diagnosi prevede

Pallotta contro Monchi:

almeno due settimane di stop.
Calendario alla mano, il Faraone
- oltre al doppio confronto di Eu-
ropa League (8 e 15 aprile) con-
tro l’Ajax - salterà anche le parti-
te di campionato contro Bologna
e Torino. Una defezione che limi-
ta le rotazioni in avanti (soprat-
tutto per le gare a seguire in cam-
pionato) ma non altera le gerar-
chie che Fonseca aveva in mente
per la gara contro gli olandesi. In
avanti, spazio a Pellegrini e Pe-
dro con Dzeko terminale offensi-
vo. Rispetto all’undici titolare di
Reggio Emilia, è pronta una mi-
ni-rivoluzione: sono ben 6 i volti
nuovi. Oltre ai tre davanti (saba-
to Lorenzo ha giocato in media-
na), tornano dal primo minuto
Ibanez, Villar e Veretout.
QUOTA 48
Squadra che appare ritrovare co-
sì un maggiore equilibrio. Quello
ormai perso nel conteggio degli
infortunati che aumenta in mo-
do esponenziale gara dopo gara.
Con El Shaarawy, toccata quota
48 dall’inizio del campionato.
Un’ecatombe perlopiù muscola-
re che si somma a quella delle ul-
time due stagioni dove la Roma
ha sempre superato la soglia dei
50 ko. Sembra scongiurato, al-
meno, il pericolo Covid. Ieri, con
l’allarme scattato nuovamente
per la positività di diversi azzur-
ri nei loro rispettivi club, a Trigo-
ria sono stati svolti come di con-
sueto gli esami all’interno del
gruppo-squadra. L’esito ha dato
per il quinto giorno consecutivo
` Manca Mkhitaryan, si ferma pure ElSha:
i gol non arrivano e Fonseca perde i pezzi
risultato negativo. L’intera rosa
procede quindi nel protocollo
predisposto dall’Asl Roma 2 che
prevede la bolla casa-lavoro-ca-
sa per 14 giorni. La scadenza è
prevista per il prossimo 15 apri-
le.
Tornando agli infortunati croni-
IL FARAONE HA SUBÌTO
UN INFORTUNIO
AL FLESSORE, SALTERÀ
LE SFIDE CON L’AJAX
TORNA DZEKO, CHE NON
SEGNA DAL 25 FEBBRAIO
ci, sta venendo meno il proposito
pre-sosta di Fonseca di avere a
disposizione Smalling e Mkhita-
ryan per la doppia sfida di Euro-
pa League. Il difensore, dopo
aver svolto i fattori di crescita in
Spagna la scorsa settimana, è in
una fase dove deve essere lui a
dare l’ok allo staff tecnico per
provare il rientro graduale in
gruppo. Paradossalmente ogni
giorno può essere quello buono
per il rientro ma allo stesso tem-
po quello che lo allontana dal
campo. Diverso il discorso per
l’armeno. Miki, infortunatosi lo
scorso 11 marzo, dopo l’esame di
controllo svolto il 29 a Villa
Stuart, ha visto la lesione del mu-
scolo soleo ancora non rimargi-
nata. Il suo è diventato un conto
alla rovescia in vista del match di
ritorno. La speranza è che oltre
al recupero, possa arrivarci con
qualche allenamento nelle gam-
be. Quanto accaduto a Cristante
a Reggio Emilia è sotto gli occhi
di tutti: terapie per due settima-
ne per curare il problema al pu-
be, appena un allenamento -
quello di rifinitura prima della
gara - e inevitabile prestazione
insufficiente, palesando una con-
dizione a dir poco approssimati-
va.
Stefano Carina
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«Zaniolo? È di Baldini...»
L’EX PRESIDENTE
ROMA James Pallotta non molla
la presa: l’ex presidente della
Roma continua la sua crociata
contro chiunque abbia messo i
bastoni tra le ruote alla sua ge-
stione. Il minimo comune de-
nominatore di tutte le dichiara-
zioni è l’assenza di autocritica,
ma un continuo scarica barile
di responsabilità. L’unico a sal-
varsi è il fido consulente Fran-
co Baldini: «È lui che ha chia-
mato l’Inter e gli ha detto che
avrebbe voluto Zaniolo. Mon-
chi non sapeva nemmeno chi
fosse», ha svelato al portale
“The Athletic”. Peccato che
all’epoca la comunicazione del
club smentiva categoricamen-
te l’influenza di Baldini nelle
trattative di mercato. L’ex diri-
gente del Tottenham, inoltre, è
stato sin dalla prima ora ostile
a Francesco Totti: «Accettam-
mo di onorare l’impegno della
proprietà precedente con un
contratto da sei anni come diri-
gente. Ho avuto un confronto
con lui, chiedendogli cosa
avrebbe voluto fare nella vita
dopo il ritiro. Lui voleva allena-
re e gli ho detto che doveva ca-
pire che per farlo avrebbe do-
vuto studiare». In realtà, Totti
non ha mai accarezzato l’idea
di sedere in panchina una vol-
ta finito il suo percorso da cal-
ciatore, come rivelato in deci-
ne di interviste. Pallotta ha ri-
valutato anche la figura di Wal-
ter Sabatini dopo averlo accu-
sato, sia in pubblico che in pri-
vato, di comportamenti scor-
retti verso la Roma: «Walter è
stato molto bravo a trovare gio-
catori. Vive solo per questa ro-
ba». Conclusione sullo stadio:
«Avrebbe generato ricavi che
sarebbero stati reinvestiti nel-
la squadra». In un comunicato
di febbraio scorso, però, i Frie-
dkin hanno annunciato lo stop
al progetto Tor di Valle inse-
rendo tra le motivazioni che la
Roma «sarebbe stata la mera
utilizzatrice dell’impianto».
Gianluca Lengua
© RIPRODUZIONE RISERVATA
JAMES TORNA
A PARLARE DELLA
ROMA E DEL CAPITANO
«TOTTI VOLEVA FARE
L’ALLENATORE
SABATINI BRAVO DS»

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-TRX IL:05/04/21 21:55-NOTE:

Sport
IL PERSONAGGIO
ROMA Una settimana da incorni-
ciare e ricordare. Che può diven-
tare perfetta e speciale per Inza-
ghi, Lotito e la Lazio. La Cham-
pions di nuovo a portata di ma-
no, il sorpasso sulla Roma,
l’ennesimo record raggiun-
to, il compleanno e un
matrimonio tanto atte-
so e inseguito da an-
nunciare. Meglio
di così non pote-
va andare.
Tutto di cor-
sa, tutto sem-
pre all’ultimo
respiro e sul fi-
lo di lana. Tec-
nico e presiden-
te hanno rag-
giunto un accor-
do, a distanza si
sono dati la paro-
la e ormai è immi-
nente la firma sul
contratto. L’ha pra-
ticamente annun-
ciato l’allenatore
in conferenza
stampa il gior-
no prima della
gara con lo Spezia, ha annuito
con un sorriso il presidente a
chi gli chiedeva conto del futuro
di Simone sulla panchina bian-
coceleste. Sono questi i giorni
del rinnovo. Di un legame che
diventerà ancora più solido. Gli
ultimi ostacoli sono caduti, per
l’ennesima volta Inzaghi farà
della Lazio la sua casa per i pros-
simi due o tre anni. Alla fine, i
giorni potrebbero essere doma-
ni o giovedì (dipende da Lotito)
con il tecnico pronto a firmare
un accordo fino al 2024 a 2,5 mi-
lioni di euro a stagione a salire.
MARATONA SOFFERTA
Simone ieri ha festeggiato in fa-
miglia il 45/esimo compleanno
e oggi, alla ripresa degli allena-
menti, pur con un giorno di ri-
tardo, verrà celebrato anche dai
suoi ragazzi, squadra e staff tec-
nico incluso. Probabile che il re-
galo più bello arrivi dal presi-
dente Lotito che, lo chiamerà
per firmare il nuovo accordo.
Ma arrivarci non è stato proprio
agevole. Forse, più complicato
rispetto a due anni fa, poco do-
po il trionfo in coppa Italia
sull’Atalanta. La distanza tra In-
zaghi e Lotito era davvero mini-
ma, ma non si trattava solo di
soldi, pure di progetto tecnico e
la possibilità di avere più auto-
nomia e voce in capitolo nelle
decisioni. Pur di far salire la pro-
IL CASO
E’ allarme rosso per l’onda lunga
del focolaio azzurro Covid-19, ab-
battutasi senza pietà sul campio-
nato italiano, spaccando in due la
Serie A e alterandone gli equilibri,
ormai sempre più subordinati al
virus. La conta azzurra sale verti-
ginosamente nelle ultime ore, per-
ché dopo le prime positività di Bo-
nucci e Verratti (seconda volta
per lui negli ultimi tre mesi, dopo
la prima a gennaio) più i membri
dello staff, nella giornata di ieri so-
no arrivate altre pessime notizie
azzurre. Il Psg ha annunciato la
positività anche di Florenzi, già in
isolamento preventivo dopo esse-
re rientrato alla base dal ritiro az-
zurro proprio insieme a Verratti.
L’ex giallorosso salterà l’andata
dei quarti di finale di Champions
League domani con il Bayern Mo-
naco. Ma la lista degli azzurri po-
sitivi si è ulteriormente allungata
con l’annuncio del Cagliari ieri
per Cragno “monitorato con at-
tenzione dal suo rientro dagli im-
pegni con la Nazionale italiana, il
calciatore si trova attualmente in
isolamento”. Con allarme anche
in casa Verona, visto che sabato
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(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Il focolaio Nazionale
non si ferma: positivi
Sirigu, Cragno e Grifo
scorso, in seguito agli esiti negati-
vi dei tamponi di giovedì e vener-
dì, il portiere è regolarmente sce-
so in campo contro la formazione
di Juric. In Germania il Friburgo
ha comunicato la positività di Gri-
fo, nonostante l’attaccante non
abbia preso parte alla trasferta in
Lituania per via delle limitazioni
(quarantena obbligatoria di rien-
tro) anti Covid tedesche. «È risul-
tato positivo al tampone ma con
bassa concentrazione virale - si
-MSGR - 20_CITTA - 27 - 06/04/21-N:
27
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
LA STORIA
ROMA Una Pasqua benedetta, ma
Paura Rambaudi leste si attiva e gli ex dottori del-
la Lazio, Claudio Meli e Michele
movimenta. Che ha rischiato di
finire in tragedia ma che invece
ha avuto un lieto fine. Una vi-
il fratello salvo Morelli, si precipitano nell’abi-
tazione romana di Cesare Ram-
baudi, zona Ardeatina, e, lì per
cenda incredibile, una storia di
Lazio, ma soprattutto di un’ami-
cizia forte, quella tra Roberto
grazie a Simone lì, fanno esami ed ecografie che
evidenziato un’appendicite in
peritonite da operare d’urgen-
Rambaudi e Simone Inzaghi, corso di un ospedale di Torino za. Non c’era più tempo da per-
con quest’ultimo che si è immo- da dove lo dimettono «solo dere: in fretta e furia viene pre-
lato per aiutare in tutti i modi il un’infiammazione». L’ex ester- parata la sala operatoria della
suo amico e contribuire a salva- no biancoceleste, preoccupato clinica Paideia e intorno all’una
re la vita al fratello di Roberto, perché le condizioni non mi- di notte eseguita l’operazione
Cesare. È successo tutto dome- gliorano affatto, chiede al fratel- dal dottor Meli e dal chirurgo la-
nica, a Pasqua. Rambaudi non è lo se se la sente di raggiungerlo paroscopista Massimo Meucci.
tranquillo, sa che il fratello non a Roma in macchina. Così Cesa- Tutto è andato bene. Cesare
sta bene e la sua preoccupazio- re, con la moglie alla guida, rag- Rambaudi se l’è vista brutta ma
ne aumenta quando viene a spe- giunge la Capitale domenica grazie al fratello, a Inzaghi e
re che il fratello più grande con- mattina. A quel punto, Roberto chiaramente ai dottori, può sor-
tinua ad accusare forti dolori chiede aiuto a Inzaghi per indi- ridere allo scampato pericolo.
addominali, nonostante una vi- Roberto rizzarlo da qualche medico di D.M.
sita di controllo al pronto soc- Rambaudi sua fiducia. Il tecnico biancoce- © RIPRODUZIONE RISERVATA
PER INZAGHI
visti spesso e hanno avuto la
possibilità di parlare, anche di
cose non strettamente legate al-
la vicenda contrattale. Il legame
è forte e non è stato spezzato,
COMPLEANNO
nonostante alcuni dissidi, qual-
cuno anche pesante, sia con il
patron, sia con il direttore spor-
tivo Tare. Al numero uno della
Lazio non è piaciuta molto l’at-
tesa sulla proposta fatta a Simo-
ne un paio di mesi fa. Ma alla fi-
ne, grazie anche ai risultati e ai
CON RINNOVO
record, e a qualche dialogo fuori
dal contesto sportivo, tutto si è
risolto.
OBIETTIVO VERONA
In mezzo a tutto questo c’è da
preparare la sfida col Verona.
Un’altra partita fondamentale e
cruciale per la Lazio. L’ennesi-
ma gara da non sbagliare in
Il tecnico ha festeggiato i 45 anni con firma in regalo: chiave Champions. Ma i proble-
mi non mancano. Correa e Laz-
il nuovo contratto lo legherà alla Lazio fino a giugno 2024 zari oggi verranno squalificati
dal Giudice Sportivo. Per l’ar-
gentino si prospetta un turno di
PROTAGONISTI posta per i suoi collaboratori, il stop, mentre per l’esterno si te-
A sinistra tecnico era disposto anche a ri- mono un paio di giornate. Inza-
Simone nunciare a qualcosa del suo sti- ghi dovrà rivedere la formazio-
Inzaghi pendio. Tutto per far collimare ne, verificare lo stato di alcuni
tecnico le cose e sistemare la situazione. giocatori. Tra tutti Luis Alberto,
della Lazio Negli ultimi giorni, purtroppo anche se lo spagnolo è sicuro di
A destra anche per via della tragedia ac- giocare pure col Verona, dopo
il numero caduta a Daniel Guerrini, il pre- aver forzato con lo Spezia. Ieri
uno sidente, Inzaghi e Tare si sono direttamente dalla Spagna è ar-
biancoceleste rivato il suo fidato amico e fisio-
Claudio terapista Ruben Pons che già
Lotito
APPIANATE dal pomeriggio ha cominciato a
trattarlo. La caviglia è ancora
LE INCOMPRENSIONI un po’ gonfia e infiammata, ma
TRA L’ALLENATORE lui allo stesso Inzaghi e ai com-
pagni ha garantito che sarà in
E IL PRESIDENTE campo già mercoledì per l’alle-
DOMANI O GIOVEDÌ namento.
L’INCONTRO FINALE Daniele Magliocchetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ITALIANI COVID
Da sinistra
Salvatore
Sirugu,
Alessio lo, che ha optato per l’esclusione
Cragno e
Alessandro
preventiva degli azzurri dalla sfi-
da contro la Roma, per evitare
Florenzi, altri possibilità di focolai nello spoglia-
tre degli toio o contagi avversari. «Hanno
azzurri
detto che le nostre decisioni falsa-
colpiti dal no il campionato - il commento
virus amaro di De Zerbi nel post della
(foto LAPRESSE, ANSA) Roma -, ma perché mettere in
dubbio chi si comporta secondo
la propria coscienza?». Intanto
apprensione anche in casa Juve,
con un tampone azzurro di rien-
tro che sarebbe debolmente posi-
tivo, in attesa della verifica del mo-
lecolare, nelle prossime ore. Una
nuova situazione delicata da gesti-
re per Pirlo, dopo il reintegro di
McKennie, Dybala e Arthur, redu-
ci dal festino clandestino di mer-
coledì sera a casa del texano, e
fuori rosa fino al derby compreso.
La conta azzurra aggiornata al
legge nel comunicato della socie- nuovo positivo; mancano comu- momento è ferma a 6 giocatori
tà -. Il giocatore è in quarantena e nicazioni ufficiali ma da più fonti
(con un settimo in dubbio e i tam-
non parteciperà alla trasferta per arrivano conferme su Sirigu (a ta- poni negativi del Napoli) più i
la prossima partita a Möncheng- vola con Bonucci e Verratti), fer- membri dello staff (altri 3 dopo i 5
DOPO BONUCCI E VERRATTI ladbach». mato da un tampone positivo al
rientro dagli impegni con la Na-
della scorsa settimana), intanto
sui social montano le critiche per
SI ALLARGA IL CLUSTER NIENTE ANNUNCIO zionale e fuori nel momento più la gestione del ritiro (compreso il
AZZURRO. DECIMATO Grossi guai anche per il Torino,
già costretto al rinvio di due parti-
delicato per la lotta salvezza. Con
il secondo portiere Milinkovic Sa-
brindisi per le 100 presenze di Bo-
nucci) e della logistica azzurra,
LO STAFF DI MANCINI te (Sassuolo e Lazio) per un foco- vic in panchina al derby, appena spostamenti e rientri alla base
E NEI GIORNI SCORSI laio nelle scorse settimane. La so-
cietà granata, come da politica,
recuperato da un problema al pol-
so. Premiata la decisione inizial-
compresi.
Alberto Mauro
COLPITO ANCHE FLORENZI non ha annunciato il nome del mente controcorrente del Sassuo- © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:06/04/21 00:39-NOTE:

28
Sport
TENNIS
ROMA Mica facile scoprire dalla se-
ra alla mattina di essere diventato
il terminale di un sentimento na-
zionale. Altro che fatica di Sisifo: si
tratta di accettare che non si è più
solo un giocatore di tennis ma an-
che il depositario del desiderio che
migliaia di persone hanno (prossi-
mamente molti di più) di poter
esultare per qualcosa di aggregan-
te e non divisivo. Meglio: in qualcu-
no che ti faccia balzare in piedi per
esultare. Se ancora non l’aveva ca-
pito, Jannik Sinner ha scoperto do-
po la finale di Miami di essere di-
ventato il terminale di cui sopra. Il
match contro Hurkacz è stato il
più visto della storia di Sky. Secon-
do solo, tanto per chiarire i termini
del fenomeno, alla finale di Wim-
bledon 2019 Djokovic-Federer,
quella dei due matchpoint falliti
da Roger che ancora turbano i so-
gni dei federasti. In quella occasio-
ni gli spettatori
UN AMORE
medi furono
761.000: l’altro ieri
quelli che hanno
seguito la finale di
Sinner sono stati
656.000 con il 3%
di share. E si badi
bene: nella prima
parte la finale si è
DI SINNER
sovrapposta alla
MotoGp. I contatti
(coloro che per al-
meno un minuto
sono “transitati”
sul match) sono
stati un milione e
800.000). Per il
tennis sono dati
enormi. A parità
di finali “1000”,
quella di Fognini a
Montecarlo due
Jannik, malgrado il ko a Miami, ha stregato l’Italia
anni addietro rac-
colse 547.000 tele-
Il match di finale il 2° più visto in tv nella storia di Sky
spettatori. E la pri-
ma finale Atp del-
lo stesso Sinner, a Sofia nel novem-
bre scorso, trattenne davanti al vi-
deo sì 721.000 telespettatori: ma su
Rai 2, un canale in chiaro che può
contare un bacino di utenza deci-
samente più ampio. Al di là della
sconfitta Jannik è diventato molto
NEPPURE FOGNINI
VINCENDO
A MONTECARLO FECE
ASCOLTI COSÌ ALTI
NELLA TOP 100 ORA
CI SONO DIECI AZZURRI
LA STORIA
ROMA È tornata. «Tornerò», aveva
detto Rikako Ikee quando, quasi
diciannovenne, due anni fa, du-
rante un camp in Australia le ave-
vano diagnosticato la leucemia.
Era la grande speranza del Giap-
pone per Tokyo 2020. Di più: la
nuotatrice era la ragazza imma-
gine già scelta per l’evento nella
sua città natale. Aveva appena
vinto sei medaglie d’oro e due
d’argento ai Giochi Asiatici di
Giacarta 2018. Due anni prima,
ancora alle scuole medie, era sta-
ta a Rio aveva partecipato a sette
gare, niente medaglie ma grappo-
lo di primati nazionali. La multi-
nazionale Mizuno l’aveva subito
messa sotto contratto. Fu anche
al suo sponsor principale che Ri-
kako ripeté «tornerò, ve lo pro-
metto; non toglietemi dalla pub-
blicità». «Peccato, resteremo sen-
za medaglie» fu il commento del
ministro dello sport: dovette di-
mettersi. Rikako dal nome genti-
le (ha a che fare con il profumo, i
gelsomini e la bambina) rientrò
subito dall’Australia e si chiuse
in un ospedale di Tokyo. Chiese
una cyclette vicino al letto. In
ospedale è rimasta 10 mesi. Dice-
va, però, «è una malattia che se la
curi correttamente puoi guarire
completamente». Pensava che
avrebbe dovuto saltare i successi-
vi mondiali di nuoto a Gwangju,
vicino casa in Sudcorea, estate
2019, e i successivi Giochi in casa.
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Utopia 2021tm
-MSGR - 20_CITTA - 28 - 06/04/21-N:
Martedì 6 Aprile 2021
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Gli italiani nella Top 100 L’Ego-Hub
Pos. Tennista Anno Punti Tornei FENOMENO più di un ragazzo di 19 anni che
10° BERRETTINI 1996 23
Jannik Sinner gioca bene a tennis. Sarà questo il
Matteo 3.453 con il trofeo ruolo che il nostro dovrà imparare
spettante al finalista a interpretare rapidamente. Più ra-
18° FOGNINI 1987 27 del torneo Atp1000 pidamente di quanto dovrà impa-
2.548
Fabio di Miami: rare un servizio più articolato e
per l’azzurro meno monocorde e a raggiungere
23° SINNER 2001
2.369 34 il traguardo vale la rete più velocemente di quanto
Jannik la scalata fino al 23°
faccia oggi.
34° SONEGO 1995 36 posto della
Lorenzo 1.717 classifica Atp OLTRE LA SCONFITTA
E se certamente ha ragione il suo
69° TRAVAGLIA 1991
1.024 41 coach Riccardo Piatti quando so-
Stefano stiene che per salire di livello Jan-
87° CARUSO 1992 40 nik necessita di qualcosa come
Salvatore 876 150 partite nel circuito mag-
giore (e lui non è nemme-
90° MUSETTI 2002 47 no a metà dell’opera) gio-
861
Lorenzo va ricordare che una fi-
nale persa non signifi-
91° MAGER 1994
843 40 ca un’ammissione di li-
Gianluca
mite. Per dire: Ivan
93° CECCHINATO 1992 39 Lendl, uno il cui stile
Marco 834 di gioco, aveva molto
di quanto oggi ci fa
96° SEPPI 1984 35
Andreas 814 vedere Sinner, perse
quattro finali Slam
prima di vincerne
una. E quando ci
riuscì, correva l’an-
no 1984, dovette ri-
montare due set di
svantaggio a
McEnroe e porsi
nella modalità
mentale “inossida-
bile” per spedire ai
pazzi il malcapitato
Mac. Lui, Jannik,
nell’immediato po-
st-match ha già trac-
ciato la strada per l’im-
mediatissimo futuro: «A 19 anni o
si vince o si impara. Per me ciò che
conta davvero è aver dimostrato di
essere migliorato molto rispetto
all’ultimo torneo. Ci sono aspetti
dove so di dover crescere: conqui-
stare la rete, spostare il mio avver-
sario, servire meglio. Contro Hubi
non ci sono riuscito ma l’emozio-
ne l’ho sentita: avevo già iniziato
ad accorgermene il giorno prima».
FUTURO
Il prossimo step? Inizia la stagione
sulla terra (da ieri è in corso il 250
di Cagliari: oggi alle 12.30 Muset-
ti-Novak, poi il rientro di Matteo
Berrettini in doppio col fratello Ja-
copo). E nella clay season ci saran-
no tutti quelli che a Miami hanno
marcato visita: Thiem, Nadal, Djo-
kovic, in parte Roger. Ed è probabi-
le che prima o poi metteranno sot-
to esame il nostro. In quel momen-
to la finale persa di Miami sarà so-
lo un passo compiuto verso
quell’obiettivo. Un passo naturale
e necessario.
Piero Valesio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Vela
Bertelli: «America’s Cup,
Luna Rossa ci riproverà»
Rikako
«Abbiamo avuto un pizzico di
sfortuna nella finale contro
New Zeland, ma questo è lo
sport. Purtroppo l’esperienza
l’abbiamo vissuta da lontano,
dall’incubo
non essendoci stata la
possibilità di andare lì. È stata
un’avventura appassionante e
«Vuol dire che mi preparerò be- da”, che concludeva dicendo
ne per Parigi 2024», diceva. «spero che tra un anno là in fon- intensa, che ha attirato
l’attenzione di tutti gli sportivi.
do ci sia la luce della speranza».
leucemia
Guardiamo al passato
NEVER GIVE UP Ma non era più sola l’altro gior-
A Gwangju sul podio ci salì ideal- no, ai trials olimpici di nuoto, pensando al futuro. Stiamo già
lavorando per essere alla
mente: le ragazze dei 100 farfalla quelli che stanno selezionando la
prossima America’s Cup,
quando furono lassù, girarono al- squadra di casa. Pensava che le
stiamo facendo i programmi di
le telecamere del mondo i palmi sarebbe bastato essere ai blocchi
ai Giochi
lavoro e definito gli aspetti
delle loro mani e c’era scritto dei suoi 100 farfalla. Poi, giacché
“Never Give Up Rikako Ikee”, con c’era, che le sarebbe bastato far contrattuali. È tutto
confermato e di buon auspicio.
due cuoricini in mezzo. Non ar- bene la batteria, che vinse; la se-
Bisogna lavorare con
renderti, Rikako. Lei non si è ar- mifinale, che faticò; la finale. Che
continuità: la forza di New
resa, neppure quando i medici le ha vinto: 57.77 il tempo. Non era
Zeland è proprio questa».
hanno confessato che la chemio- quello olimpico per la gara indi- L’annuncio di Patrizio Bertelli,
terapia cui si era sottoposta non RINASCITA La gioia di voce appena sussurrata: così 406 viduale. Va bene, pensò, ci sarà
patron di Luna Rossa e
stava facendo più gli effetti attesi, Rikako Ikee, 20 anni, giorni dopo l’ultima volta, Rika- Parigi. Poi pensò che per la staf-
amministratore delegato di
tra i quali, devastante, quello del- dopo il pass Olimpico ko era di nuovo in vasca. Il «ma- fetta mista il tempo richiesto era
Prada, intervenuto a “La
la caduta dei capelli. Rikako ave- per Tokyo (foto ANSA) gari anche prima» poteva perfi- di 57.91. Aveva fatto meglio, dun- Politica nel pallone”, la
va preso anche questo come un no legarsi, pensò, a quella sventu- que avrebbe “giocato in casa”. È trasmissione radiofonica della
evento di cui farsi testimone: si ra mondiale che aveva costretto rimasta in vasca a lungo, mesco- Rai condotta da Emilio
era tolta la parrucca e via social si
era mostrata con i capelli cortis-
DUE ANNI DOPO LA al rinvio di un anno i Giochi di
Tokyo, che comunque avevano
lando acqua e lacrime. Si era
sempre rifiutata di perdere, an-
Mancuso. «Io sono un tifoso
della Juventus, da molto
simi appena ricresciuti. La che- TERRIBILE DIAGNOSI deciso di confermarla come ra- che in quei giorni chiusa nella lontano. Non ho mai pensato di
mioterapia venne sostituita con
le cellule staminali. «Per Parigi
LA NUOTATRICE gazza immagine. Rikako nuotò i
100 farfalla in solitudine quando
stanza sterilizzata quando pensa-
va che era «più difficile di quanto
entrare nel calcio, ho scartato
questa opzione. Sono più
farò in tempo ugualmente» dice- GIAPPONESE IKEE inaugurarono il centro acquatico credessi». Ce l’ha fatta e dice a appassionato di vela che di
va la Ikee. Sentì qualcuno in ca-
mice che confidava «magari an-
ALLE OLIMPIADI FARÀ che ospiterà i Giochi; era stata so-
la anche nel National Stadium il
tutti «potete farcela anche voi».
Piero Mei
pallone».
R.S.
che prima». Si aggrappò a quella LA 4X100 MISTA 23 luglio, per una clip “un anno © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:06/04/21 00:39-NOTE:
 -MSGR - 20_CITTA - 29 - 06/04/21-N:

29

La giornata (C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it Martedì 6 Aprile 2021
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METEO L'OROSCOPO
Milano Venezia
DI BRANKO
7˚ 16˚ 3˚ 14˚ Ariete dal 21/3 al 20/4
Genova Pasqua è passata ma il vostro cielo è sem-
7˚ 16˚ Ancona pre in festa, Mercurio inizia oggi una cam-
pagna promozionale per l’attività profes-
Firenze 6˚ 13˚ sionale e finanziaria, ben sostenuto dai
6˚ 14˚ pianeti che influenzano il successo. Tutto
va visto in preparazione della Luna nuova
che inizia sabato. Non solo carriera, stu-
Perturbazione fredda in dio, affari, il cielo è illuminato dalle stelle
dell’amore. Come la borsa di Mary Pop-
transito: neve a bassa quota ROMA pins, la settimana contiene tutto.
su Nord-Est e Adriatiche. 9˚ 17˚
Bari
Toro dal 21/4 al 20/5
Napoli Raccomandiamo un atteggiamento più ri-
NORD: Instabile su Triveneto ed Emilia 9˚ 19˚
11˚ 16˚ lassato, non fatevi condizionare dall’agita-
Romagna con acquazzoni, neve fino a zione presente nel vostro ambiente. Se fa-
quote basse sulle Alpi confinali. te un lavoro in proprio, Luna mette in azio-
Temperature in calo, massime tra 8 e 13. ne la concorrenza in modo non obiettivo,
Cagliari per non dire altro. Vicina a Giove e Saturno
CENTRO: Rovesci sparsi specie chiede 2 giorni di cautela nella salute, an-
sull'Adriatico, neve in calo fino a quote 10˚ 18˚ che perché ora non avete influssi energici
collinari sull'Appennino. Temperature R. Calabria che possano intervenire sul vostro opera-
in calo, massime tra 11 e 16. Palermo to. Meglio evitare collaborazioni.
13˚ 17˚
SUD: Graduale peggioramento a partire da 12˚ 21˚
Campania, Molise e Puglia. Temperature
Gemelli dal 21/5 al 21/6
in rialzo, massime tra 15 e 20. Fate vostro l’antico detto anglosassone:
“esci ed esplora”. Questa meravigliosa
dati: realizzazione: Luna nel segno dell’Acquario, 2 giorni,
chiama verso il mondo esterno, sollecita
nuovi contatti professionali, possibilmen-
te lontano, in luoghi di mare. Il Sole vi illu-
mina d’immenso, Venere partecipa con il
suo fortunato influsso, insieme a Giove,
divertendovi, riuscirete anche a guada-
V gnare. I figli adulti vi renderanno nonni.
A
Cancro dal 22/6 al 22/7
Nell’uovo di Pasqua avete trovato una sor-
presa che sorpresa non è, Mercurio in Arie-
te, transito veloce, ma dovete stare attenti
a cose economiche e probabili questioni
antipatiche in campo professionale. Per
faccende legali aspettiamo Sole-Toro il
19, ma già il 14 Venere entra in quel segno
e vi fornisce nuovo materiale per la conqui-
sta del successo. Un tempo eravate osses-
sionati dall’amore, oggi non più.
Bilancia dal 23/9 al 22/10
Dopo Pasqua è subito fortuna, propiziata
da Luna-Acquario congiunta a Giove, vo-
stro settore delle amicizie e dell’amore,
delle nuove, felici occasioni, stimolate pu-
re dal sanguigno Marte. Il problema, se
così si può definire, diventa Mercurio-Arie-
te, opposto insieme al Sole e Venere, tran-
sito che mette in crisi o in dubbio le colla-
borazioni esistenti, ma il positivo è che po-
tete scegliere. Sbrigatevi però.
Scorpione dal 23/10 al 22/11
Tra tutte le feste, Pasqua è la più adatta
alla vostra natura irrequieta e ribelle,
siete il segno della rinascita, la fenice,
l’antico Egitto la vostra patria perduta.
Iniziate subito con i rinnovamenti, nel
campo più urgente o in cui siete più pre-
parati. L’odierna Luna in Acquario non è
a favore, ma riguarda più l’ambiente
della famiglia, il campo pratico (Ariete)
è ben sollecitato da pianeti importanti.
Sagittario dal 23/11 al 21/12
A fine settimana inizia novilunio in Ariete,
siete favoriti nel successo, tenetevi pron-
ti specie se dovete parlare o presentare
nuovi progetti a lungo raggio. Ben assisti-
ti pure legalmente, come conferma Lu-
na-Acquario, oggi e domani, congiunta a
Giove. Venere e Mercurio in Ariete, fortu-
na finanziaria e nelle ricerche di un amo-
re. Donne interessate a un uomo più gio-
vane o più vecchio, l’uomo non ci fa caso.
Capricorno dal 22/12 al 20/1
Non è stata facile Luna ultimo quarto,
per famiglia e questioni della casa, rap-
porti con persone vicine. Le soluzioni, do-
po il piccolo tornado che vi è passato sul-
la testa, arriveranno appena iniziano in-
flussi dal Toro, dove avete sempre la
guardia attenta di Urano che controlla i
vostri averi. Mercurio pochi giorni in Arie-
te, ma può creare noie burocratiche. At-
tenti a chi vi si avvicina, con quali scopi.

Leone dal 23/7 al 23/8 Acquario dal 21/1 al 19/2

Causa Luna in Acquario, opposizione,
non sarà possibile rispettare tutti gli im-
pegni, selezionate per non rischiare di
fare solo confusione. Aggiungiamo gli
inevitabili disturbi creati da Giove e Satur-
no, ossa e difficoltà digestive, e va da sé
che il giorno va vissuto con calma. Le
inefficienze professionali delle persone
con cui lavorate dovrebbero farvi aprire
gli occhi. Progetti per Luna nuova, del 12.
Luna nel segno inaugura una settimana
di successo e amore. L’amico Ariete vi
manda il raggio positivo di Mercurio fino
al 19, che si unisce a Venere, Giove, Satur-
no e Marte. Ricordatevi di questa eccezio-
nale protezione quando sarete presi da
qualche sconforto, assurdo, (ritardi, sol-
di). Ora avete le condizioni ideali per ribal-
tare ogni situazione un po’ stretta. Ogni
giorno è giusto per matrimonio, figli.

Vergine dal 24/8 al 22/9 Pesci dal 20/2 al 20/3

I video più visti Gli articoli più letti Gli articoli più commentati
Ritornate favoriti nel lavoro e iniziative
pratiche, pure investimenti finanziari,
Mercurio è da Pasqua in aspetto intelli-
gente, stimolante, una piccola miniera di
idee, invenzioni, scoperte. Il piccolo Ein-
stein che si nasconde in ogni Vergine tor-
na a farsi vedere come sempre in prima-
vera. Venere spera che il cuore possa vi-
vere un nuovo risveglio, dipende solo da
voi se l’amore è poco o tanto. Ricaricatevi.
Mercurio è partito a Pasqua, ma ora in
Ariete è più efficace per patrimonio finan-
ziario, azionario, immobiliare. Ancora di
più dal 19, quando sarà in Toro con Sole.
Questo, per dirvi, che per voi aprile con è
affatto il più crudele dei mesi, ma uno dei
periodi che vi mette alla prova, ma alla fi-
ne vi rende vincenti. Meno chiacchiere,
più fatti. Farfalle nello stomaco? È già
capitato a qualcuno prima di voi.

I RITARDATARI
XX NUMERI
XX ESTRAZIONI DI RITARDO
Bari 4 82 63 71 34 60 10 56
Carbonara Day, gli errori da non Da domani arancione in Veneto, Il Papa: «Troppi poveri: basta ri-
Cagliari 4 79 46 77 11 67 69 62
1 fare quando si prepara la carbo- 1 Trento e Marche. Poi cambio co- 1 tardi nella consegna dei vaccini, Firenze
Genova
73
80
110
117
24
83
86
75
12
9
71
73
52
12
64
64
nara lore per Lombardia e Campania? vanno condivisi»
Milano 57 69 77 55 64 48 75 46
Scoppia la rissa al Roma, bimbo di 3 anni fugge da Brescia, a 12 anni spara e feri- Napoli 43 64 18 63 34 59 24 55
2 pub, il gesto del cliente 2 scuola: ritrovato dai carabinieri, 2 sce un 31enne: era stato incari- Palermo 14 63 1 52 31 47 80 44
che non ti aspetti maestre nei guai cato da un parente Roma 2 71 19 61 35 61 30 59
Pranzo in riva al mare in zona AstraZeneca, Pfizer (e gli altri), Russia rinforza le basi nell’Arti-
Torino 77 67 73 66 80 59 49 57
3 rossa, interviene il sindaco e lan- 3 ecco cosa fare in caso di reazio- 3 co con «droni subacquei nuclea-
Venezia
Nazionale
9
66
93
107
76
22
67
74
90
20
54
72
28
59
54
68
cia i tavoli ni avverse dopo il vaccino ri e jet»

GIOCHI
Sudoku 9 “settori” quadrati di 3x3 le caselle in modo tale che Kakuro di linea orizzontale corrispondente. Una cifra TABELLA I giochi di ieri
caselle ciascuno. Alcune ogni riga, ogni colonna e o verticale deve essere può essere usata SOMME UNIVOCHE
COME SI GIOCA caselle riportano un numero, ogni settore contenga tutti i COME SI GIOCA uguale al numero una sola volta in ogni LE SOLUZIONI
Lo schema è una griglia di 9x9 altre sono vuote. Il gioco numeri da 1 a 9 senza alcuna Scrivere una cifra da 1 a 9 in ogni casella segnato a sinistra o segmento orizzontale 2 cifre 3 1+2 AIUTATEVI DEL SUDOKU
4 1+3 CON LA
caselle, in cui sono evidenziati consiste nel riempire tutte ripetizione. bianca. La somma di ogni segmento sopra il segmento o verticale. 7 4 5 3 6 2 1 8 9
16 7+9 TABELLA 9 2 3 1 4 8 7 6 5
17 8+9 6 1 8 5 7 9 4 2 3
3 cifre 6 1+2+3 8 6 2 9 3 4 5 1 7
8 5 3 3
4 11

1 2 14
30 14 20 15 18 7 1+2+4 1
3
5
9
4
7
8
6
2
1
7
5
9
8
3
4
6
2
11 18 23 6+8+9
4 6 3 20
3 8 9 10 15 24 7+8+9
5
4
8
3
6
1
2
7
9
5
1
6
3
2
7
9
4
8
6
1 5 7 28 4 cifre 10 1+2+3+4 2 7 9 4 8 3 6 5 1

1
a b c d e f g h i
7
7 2 5 ESEMPIO
23 11
29
1+2+3+5
5+7+8+9 LE SOLUZIONI
35 7
2
3
7
4 1 2 9 Incrocio del 3 col 4: il 3 si ottiene solo come
somma di 1 e 2, il 4 solo come somma di 1 e 7
5 cifre
30
15
6+7+8+9
1+2+3+4+5
DEL KAKURO
4 6 8 9 3 1
3, dunque nella casella comune ci va l’1; poi 22 10
5
6
7
7 1 si aggiunge il 2 per completare la somma 3 27 25 29
16
34
1+2+3+4+6
4+6+7+8+9
9 1 4 7 3
7 2 8
8 7
3 1 2
7 e il 3 per completare la somma 4. Nella riga 17 19 35 5+6+7+8+9
8
9
3 6 1 col 20 c’è un 3, e nelle due caselle vuote la 4 13 16 6 cifre 21 1+2+3+4+5+6
8 4 9
8 9 1 7
1 2
2
somma che manca è 20-3=17; 17 in due cifre 12 28 22 1+2+3+4+5+7 8 9 6 2 3 1
ESEMPIO
Nell’esempio, nel terzo settore
8 9 2 si ottiene solo con 8 e 9; nella colonna dell’11
c’è già un 2 quindi il 9 non ci può stare perché
5 38
39
3+5+6+7+8+9
4+5+6+7+8+9
9 1 8 6 2 1 5
6 2 8 7 9
23 7
il numero 7 andrà per forza in
g3, poiché è già presente nella
4 9 6 il totale supererebbe 11. Quindi la sequenza
della riga col 20 è 3 - 8 - 9. Per completare le
7 cifre 28
29
1+2+3+4+5+6+7
1+2+3+4+5+6+8
10 17
colonna h (in h5), nella riga 1
(in b1) e nella riga 2 (in e2). 2 8 5 ultime due caselle ci possono andare solo
un 1 e un 5.
41
42
2+4+5+6+7+8+9
3+4+5+6+7+8+9

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-TRX IL:05/04/21 21:25-NOTE:

 Utopia 2021tm
-MSGR - 20_CITTA - 30 - 06/04/21-N:

30
Martedì 6 Aprile 2021
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-TRX IL:05/04/21 21:26-NOTE:

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Cronaca di Roma
Gli uffici della Cronaca sono aperti dalle 11 alle 20, via del Tritone, 152, 00187 Roma T 06/4720224 - 06/4720228 F 06/4720446
La storia
Diego Gastaldi
e l’amore
per lo sport
oltre ogni limite
Cristofori a pag. 47
Scuola, fino a giugno
il 50% sempre a casa
Ed è flop tamponi
`Lazio da oggi in arancione, da domani i liceali in aula
La linea del provveditore: «La Dad non verrà ridotta»
Il Lazio oggi torna in arancione
dopo la Pasqua e da domani ri-
partono le lezioni per 520 mila
alunni. Alle superiori si conti-
nuerà ad andare in presenza al
50 per cento fino al prossimo
anno scolastico. Circolare del
Provveditorato ai presidi: «Il li-
vello di Dad non può essere ri-
dotto». Regione e Atac hanno al-
lestito 1500 corse in più ogni
giorno per evitare assembra-
menti. Intanto è flop dei tampo-
ni per gli studenti. I dirigenti:
«Così sono possibili nuovi con-
tagi».
Mozzetti alle pag. 32 e 33
Con il coltello contro la neonata:
«Lasciatemi stare o la ammazzo»
` L’uomo ha sequestrato i figli in casa: salvati dai militari
Alcuni bicchieri di troppo, la man-
canza di un lavoro, gli arresti domi-
ciliari che lo costringevano a stare
in casa e qualche problema senti-
mentale.Quattrofattorichelasera
di Pasqua hanno provocato un rap-
tusinun43ennediArdea,tantoda
cacciare la moglie da casa e minac-
ciare di morte i due figli, una neo-
natadi2mesieunbimbodi2anni.
Cortelletti apag.43
Animal House
Rapitore dei gatti nel parco:
via alle “ronde” dei cittadini
’è un persona che rapisce i
C gatti che vivono a villa Pam-
philj? L’inquietante interro-
gativo continua a serpeggia-
re da giorni sui social, come rac-
contato già dalle pagine de Il Mes-
saggero. Tutto nasce da alcune se-
gnalazioni – che si sarebbero poi
concretizzate in una denuncia al-
le autorità di pubblica sicurezza
– relative ad un uomo, in bici, che
sarebbe stato visto allontanarsi
dopo aver preso dei gatti. Non so-
lo. Secondo alcune persone, che
frequentano il parco, dei gatti,
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
cronaca@ilmessaggero.it
www.ilmessaggero.it
Il piano della Regione
AstraZeneca, nuovi tagli alle consegne:
le somministrazioni sono a rischio stop
Marco
Pasqua
dopo essere spariti, sarebbero
tornati con delle vistose ferite e,
soprattutto, con una insolita diffi-
denza verso gli uomini. La colo-
nia interessata, per adesso, è
quella intorno al Casale di Gio-
vio. Secondo le testimonianze
raccolte dall’associazione “Ami-
ci di villa Pamphilj”, «almeno un
gatto mancherebbe all’appello».
La risposta dei cittadini, per ades-
so, è quella di aver dato vita a del-
le speciali “ronde” nella zona:
«Non intendiamo sostituirci alle
forze dell’ordine, ma sicuramen-
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
Martedì 6
Aprile 2021
Tutti a casa
Per showgirl
e cantanti
dolce Pasquetta
tra “Amici”
Cipolla a pag. 45
Rischio di un nuovo stop nella
campagna vaccinale del La-
zio. Delle 30mila dosi in conse-
gna previste da AstraZeneca,
in arrivo sarebbero appena la
metà. Intanto, la Regione va
verso il rinnovo dei contratti
per 5mila medici e infermieri.
Pacifico a pag. 35
Foro Italico, via i rom
ma resta il degrado:
«Dateci un parco»
Bogliolo a pag. 39
Due gatti della colonia
te vogliamo chiarire l’episodio e
fare tutto il possibile per rendere
la vita difficile al signora in bici-
cletta». «Come associazione –
continua la nota pubblicata su
Facebook – assieme ai ‘canari’ ab-
biamo organizzato un gruppo Fa-
cebook per scambiarci informa-
zioni e organizzare la sorveglian-
za della colonia».
marco.pasqua@ilmessaggero.it
-MSGR - 20_CITTA - 31 - 06/04/21-N:
Utopia 2021tm
Il Sole Sorge 6:43 Tramonta 19:40
La Luna Sorge 4:23 Cala 13:53
Decoro Cassonetti stracolmi
Cassonetti stracolmi nel quartiere Trieste (foto PIRROCCO/TOIATI)
Ama, il bonus non basta:
pochi netturbini, caos rifiuti
Cassonetti stracolmi in diver-
si quartieri della città - dal Ti-
burtino al Salario, dal Trion-
fale al Flaminio - e strade più
sporche del solito. La Capita-
le è di nuovo in zona critica
sul fronte del rifiuti - e la si-
tuazione è destinata a peggio-
rare nei prossimi giorni - ma
le cause sono più di una: dal-
la cronica carenza degli im-
18 ºC 6 ºC
Ad Anguillara
Kasia Smutniak
il set del film horror
è in riva al lago
con “Pantafa”
Quaglia a pag. 45
pianti, aggravata dalla chiusura
della discarica di Roccasecca, al
periodo festivo, fino alle turbo-
lenze interne all’azienda, desti-
nate a sfociare nello sciopero
già fissato per lunedì 26. Un
mix che sta portando un visibi-
le rallentamento nell’opera di
raccolta e smaltimento dei rifiu-
ti in città.
Rossi a pag. 37
-TRX IL:06/04/21 00:38-NOTE:
Aggredisce
il vicino
e si lancia
dal terrazzo
Prima la lite scoppiata nel
cuore della notte. Poi un volo
dal 13esimo piano della palaz-
zina davanti agli occhi attoni-
ti di vicini, pompieri e carabi-
nieri. Sono molti ancora i
punti da chiarire sulla morte
di Pietro Baralla, romano di
45 anni con precedenti per
droga. Il dramma si è consu-
mato al civico 30 di via Santa
Rita da Cascia, a Tor Bella
Monaca. Sul caso indagano i
carabinieri e la procura che
ha aperto un fascicolo, come
atto dovuto, per istigazione al
suicidio.
Savelli e Scarpa a pag. 41
Finto medico
molestava
e filmava
le pazienti
La tecnica che utilizzava era
sempre la stessa. Fingersi ra-
diologo, spogliare le donne,
sempre giovanissime, e con la
scusa di eseguire alcune mano-
vre, toccarle. Gli abusi veniva-
no filmati da Roberto De Vita,
58 anni, tecnico radiologo, che
curava tutto nei minimi detta-
gli. Le stanze per i pazienti di
due poliambulatori a Latina e
Sabaudia venivano trasforma-
te in un “set”. Grazie all’inchie-
sta, coordinata dal pm Eleono-
ra Fini si è arrivati alla scoper-
ta di altri otto episodi. Il sosti-
tuto procuratore ha chiuso
l’inchiesta e ha notificato l’av-
viso di garanzia a De Vita, che
si trova agli arresti domicilia-
ri, con l’accusa di violenza ses-
suale aggravata ed esercizio
abusivo della professione.
a pag. 44

32
Cronaca di Roma
Studenti all’uscita di scuola,
domani - dopo il ritorno in
zona arancione - è previsto il
rientro in classe. Nelle scuole
secondarie la metà degli
alunni resterà in Dad
LE REGOLE
In Dad per tutto il periodo che re-
sta dell’anno scolastico. Oggi si
torna in zona arancione e doma-
ni, con gli ormai atavici proble-
mi nei trasporti e per le connes-
sioni, riaprono le scuole per
520mila alunni di Roma e pro-
vincia. Il 50 per cento dei 183mi-
la studenti di licei e istituti tecni-
co-professionali sarà in didattica
a distanza. E il direttore dell’uffi-
cio scolastico regionale, Rocco
Pinneri, è stato chiaro con i pre-
sidi del nostro territorio: non bi-
sogna modificare il livello di le-
zioni a distanza, respingendo le
richieste - poche ma non pochis-
simi - di alcuni dirigenti che han-
no utilizzato lo stop durante la
zona rossa per aumentare gli
spazi. E questo livello di didatti-
ca a distanza sarà mantenuto fi-
no a giugno.
Pinneri la scorsa settimana ha
inviato una circolare nella quale
spiega che bisogna mantenere il
livello di Dad, ufficialmente per
non creare disagi alle famiglie e
agli stessi alunni che hanno mal-
grado tutto raggiunto un loro
equilibrio. In realtà, si possono
intravedere altre motivazioni. In-
nanzitutto quelle riguardanti al
sistema dei trasporti: nell’ultima
cabina di regia in Prefettura con
le istituzioni che attendono
all’organizzazione scolastica, le
parti hanno convenuto che non
ci sono più strumenti e risorse
per garantire mezzi pubblici ade-
guati per mantenere il distanzia-
mento ed evitare il problema dei
contagi. Finora gli sforzi messi
in campo non sono stati pochi: la
Regione ha investito circa 15 mi-
lioni di euro e con Atac e le nuo-
ve linee con autobus turistici so-
REGIONE E ATAC
HANNO ALLESTITO
1500 CORSE IN PIÙ
OGNI GIORNO
PER EVITARE
ASSEMBRAMENTI
Scrutini e voti finali, linea dura dei prof:
«Nessuno sconto, stavolta bocceremo»
L’INDICAZIONE
Mancano oltre due mesi agli scruti-
ni di fine anno, ma nel caos di lezio-
ni a metà in dad e programmi a ri-
lento, presidi e professori di una co-
sa sono certi: quest’anno si tornerà
a bocciare. Nel 2020 il governo Con-
te, nonostante i dubbi dell’ex mini-
stro dell’Istruzione Lucia Azzolina,
decise di promuovere tutti gli stu-
denti anche di fronte a più insuffi-
cienze.Stessa logica anche per l’am-
missione agli esami di Stato: fu au-
tomatica e per tutti. L’attuale inqui-
lino del dicastero di viale Trasteve-
re, Patrizio Bianchi, si è detto con-
trario al “sei politico”, ma non ha
ancora emanato una circolare per
chiarire le modalità alle quali i do-
centi dovranno attenersi. Allo stes-
so modo non sono stati convocati i
singoli consigli di classe e di istituto
per fissare i criteri, come prevede
l’autonomia scolastica. Ma il senti-
re comune è abbastanza diffuso.
«Valuteremo caso per caso, certo -
spiega Mario Rusconi, presidente
dell’associazione dei Presidi del La-
zio - e terremo conto della situazio-
ne, ma non bocciare può essere più
dannoso per i ragazzi. Aspettiamo
quellochecidiceilgoverno,perché
credo che voglia trovare delle rego-
le da applicare in tutto il territorio
nazionale». Sottolinea Cristina Co-
starelli, preside del liceo Newton:
«Quest’anno, rispetto a quello pre-
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
no state allestite 1.500 corse in
più ogni giorno. Tante, ma insuf-
ficienti a evitare code sulle ban-
chine e assembramenti soprat-
tutto nelle tratte verso la parte
Nord di Roma e quella Est.
I RISCHI
Poi c’è la questione dei contagi:
presidi, insegnanti e famiglie
continuano a ripetere che non
esistono evidenze scientifiche
per dimostrare che a scuola ci si
ammala, mentre tutte le autori-
tà sanitarie replicano che le clas-
si sono un pezzo importante nel-
la catena della diffusione del vi-
rus. Vero o falso che sia, soltan-
to a inizio della settimana scor-
sa, al ritorno in presenza per cir-
ca la metà degli studenti è segui-
to l’isolamento preventivo per
una cinquantina di allievi e inse-
gnanti dopo la scoperta di alcu-
ni casi di Covid. Senza contare
poi che vanno a rilento i tampo-
ni ai drive in da parte dei ragaz-
zi, mentre la Regione ha dovuto
riporre nel cassetto il suo piano
di sottoporre le scolaresche a te-
st salivari in maniera preventi-
va: questi esami danno troppi
falsi positivi e richiedono un sur-
plus di lavorazione ai laborato-
ri, quindi meglio usarli soltanto
nelle scuole dove ci sono focolai
con numeri più ampi.
Da domani le superiori - a dif-
ferenza di nidi, asili, elementari
e medie - torneranno almeno
per la metà degli organici a se-
Una studentessa in classe
risponde alle domande
durante un’interrogazione
NEL 2020 LA AZZOLINA
DECISE DI SALVARE
ANCHE CHI AVEVA
INSUFFICIENZE
INSEGNANTI IN ATTESA
DI NUOVE INDICAZIONI
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Il rientro negli istituti
Scuola, in classe al 50%
fino al prossimo anno
` Da oggi si torna in arancione e mercoledì `Circolare del provveditorato ai presidi
ripartono le lezioni per 520mila alunni
La scuola a Roma
520
mila
Alun
Alunni
totali
tot
17mila
Docenti
superiori
53 mila
Docenti totali
ali
493
Istituti
guire le lezioni in didattica a di-
stanza. Nei giorni scorsi alcuni
presidi avevano annunciato in-
formalmente la volontà di au-
mentare le ore di presenza. Qual-
cuno di loro aveva approfittato
della pausa nella seconda metà
di marzo, quando il Lazio era en-
cedente, una parte della didattica è
stata effettuata in presenza. In quel-
lo 2019-2020, invece, i ragazzi non
erano stati in classe per mesi. E bi-
sogna partire da questo dato per ca-
pire le differenze, e il conseguente
mododicomportarsi,trail 2020eil
2021.Guarderemoalledifficoltàdel
singolo, magari un cinque non stri-
minzito diventerà una sufficienza,
macomeinpassatochihapiùditre
insufficienze verrà bocciato». In
pratica - questa è l’indicazione che
si stanno dando gli insegnanti - chi
-MSGR - 20_CITTA - 32 - 06/04/21-N:
«Il livello di Dad non può essere ridotto»
51mila
i bambini iscritti
alle scuole dell’Infanzia
quelli che frequentano
116mila
gli studenti
delle medie
40mila Iscritti al primo anno delle superiori
25%-50%
lezioni
in Dad
7,4%
25%
lezioni
in Dad
RIMANGONO
I PROBLEMI
DI CONNESSIONE
A INTERNET VELOCE
PER IL 20% LINEE
TROPPO LENTE
ha almeno 4 “4” in
pagella, ripete l’an-
no,chisifermaa3va
ai corsi di recupero.
Presidi e insegnanti
ci tengono a sottoli-
neare che la linea du-
ra non vuole essere
punitiva. A ben guar-
dare il combinato di-
sposto tra laissez fai-
re e i limiti alla didat-
tica legati alle difficol-
tà della Dad ha già la-
sciato profondi gap
di apprendimento
negli alunni. In po-
che parole, gli stu-
denti vanno male a
scuola. E per capirlo
basta vedere gli esiti
dei voti del primo
quadrimestre. Nono-
stante i consigli di
classe avevano deci-
so di non calcare la mano, un ragaz-
zosutrehasommatoinpagella per
lo più insufficienze. Con il risultato
che circa 30mila alunni - a oggi - ha
la media del “4” e rischia la boccia-
tura. In più occasioni il direttore
dell’ufficio scolastico regionale ha
ricordato che «i bambini delle se-
conde elementari, dopo un anno in
Dad,leggonoefannodicontocome
se fossero rimasti all’asilo, le matri-
cole delle superiori hanno fortissi-
me difficoltà con il greco o con la
matematica».
170mila
le elementari
183mila
gli alunni di licei
e istituti superiori
50%
19,6% lezioni
in Dad
Scolaresche
73%
in DAD
L’Ego-Hub
Scuolabus
per i disabili:
oggi al via
le richieste
IL SERVIZIO
Trasporto scolastico, ripar-
te il bando. Da oggi e fino al
prossimo 17 maggio sarà
possibile per le famiglie di
Roma presentare le doman-
de per rientrare nella gra-
duatoria degli alunni iscrit-
ti alle scuole dell’infanzia,
elementari e medie. Nei
Municipi I, II e VIII l’ammi-
nistrazione comunale ricor-
da che il servizio è riservato
soltanto agli studenti con
disabilità. La domanda -
che ha validità per il prossi-
mo anno scolastico
2021/2022 - potrà essere
inoltrata via mail seguendo
le informazioni consultabi-
li sul sito internet di Roma
Capitale. Ad oggi per
l’emergenza del Covid-19
l’amministrazione di Virgi-
nia Raggi ha sospeso il pa-
gamento delle rette per il
trasporto scolastico ma an-
che per il servizio mensa e
non è da escludere come
per il prossimo anno sia ne-
cessario mantenere le di-
stanze di sicurezza sui pul-
mini e ridurre in questo mo-
do la capienza dei singoli
mezzi. In tutta la Capitale il
servizio del trasporto scola-
stico è garantito a più di 5
mila piccoli iscritti nelle
scuole del primo ciclo, ov-
vero materne, elementari e
medie.
C. R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:05/04/21 21:44-NOTE:
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
trato in zona rossa con il conse-
guente blocco dell’attività in clas-
se, per fare dei lavori e recupera-
re qualche spazio per trasfor-
marlo in un’aula. Una decisione
che avrebbe fatto piacere alle fa-
miglie, ma che secondo Pinneri
rischia in qualche modo di crea-
re più problemi. Bisogna mante-
nere lo status quo: stando a un
monitoraggio dell’ufficio scola-
stico regionale il 73 per cento
delle scolaresche è in presenza
per il 50 per cento delle ore, il 7,4
per il 75 per cento delle ore, il re-
stante 19,6 degli istituti è in Dad
tra il 25 e il 50 per cento. In ogni
caso siamo lontani dall’obiettivo
- annunciato soltanto lo scorso
gennaio - di riportare in aula il
75 per cento degli alunni.
Sullo sfondo, però, ci sono al-
cuni problemi che difficilmente
si risolveranno entro la fine
dell’anno. Innanzitutto quello
delle connessioni a internet velo-
ce. Per quanto le grandi compa-
gnie come la Tim hanno garanti-
to giga gratis a studenti e profes-
sori, oltre il 20 per cento di loro
denuncia di collegarsi su linee
troppo lente. Poi, non ultimo, c’è
l’aspetto didattico: stando a un
sondaggio di Skuola.net 6 allievi
su 10 hanno confessato che, al-
meno una volta, hanno risposto
presente all’appello disattivando
poi microfono e telecamera per
fare altro, come giocare alla play-
station.
Francesco Pacifico
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I TEMPI
Gli scrutini devono tenersi entro l’8
giugno, anche se alcuni presidi pre-
mono per anticiparli e avere più
tempo per organizzare gli esami di
maturità. In attesa delle disposizio-
ni del governo, va da sé che dovran-
no essere blindati i criteri che fisse-
ranno i consigli d’istituto, anche
perché è facile ipotizzare un’onda-
ta di ricorsi al Tar, superiori a quelli
degli anni precedenti. Con le fami-
glie che si appelleranno alle difficol-
tà di fare lezione in Dad e le interro-
gazioni e le prove orali svolte in con-
dizioni a dir poco disagiate. Lidia
Cangemi, preside del liceo Kenne-
dy, spiega: «Non possiamo attener-
ci a indicazioni estemporanee e do-
vremo muoverci seguendo il buon
senso.Faremo dituttopertenerein
conto i problemi e i limiti della di-
dattica a distanza. Di più, valutere-
mo anche il ruolo delle famiglie, so-
prattuttosenonsonocosìsolidenel
garantire ai figli un luogo adeguato
per seguire le lezioni in Dad. Ma chi
auspica una sanatoria sui voti arre-
ca soltanto ulteriore malessere agli
adolescenti».
F. Pac.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
OGGI CIRCA 30MILA
ALUNNI HANNO
LA MEDIA DEL 4
E RISCHIANO
DI DOVER
RIPETERE L’ANNO
 Utopia 2021tm
-MSGR - 20_CITTA - 33 - 06/04/21-N:

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Martedì 6 Aprile 2021
Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

I punti

Prorogato
Flop tamponi agli studenti:
1 il servizio
In vista del rientro
in classe per la metà
degli studenti
iscritti alle
superiori la Regione
ha prorogato il
servizio di
«Ora possibili nuovi contagi»
`Pochissimi i giovani che finora hanno `I dirigenti: «Senza adeguati controlli
di vanificare tutti gli sforzi fatti
finora». L’analisi - attraverso test
rapido o molecolare - trattando-
si di atto medico non può essere
ritenuta obbligatoria ma anche
il direttore dell’Ufficio scolastico
regionale Rocco Pinneri prima
delle vacanze di Pasqua aveva in-
viato una circolare ai presidi cal-
deggiando loro di ricordare alle
screening nei
drive-in
prenotato l’esame nei drive in regionali saranno vanificati tutti i sacrifici fatti» famiglie la possibilità data dalla
Regione, ovvero quella di preno-
tare gratuitamente in uno dei
Test snobbati

2
Una tanti Drive-in (senza ricetta me-
dai liceali IL FOCUS ragazzina
viene
dica) un appuntamento in vista
della ripresa.
Ma a 24 ore dalla Tornare in classe sì, almeno per sottoposta a
ripresa delle lezioni la metà dei liceali di Roma e il La- un tampone I NUMERI
in presenza per il zio, senza però preoccuparsi di molecolare, Il problema però è che a Pasqua
50% dei 250 mila fare il tampone. A meno che oggi quasi tutti gli e Pasquetta si è pensato ad altro
liceali, pochissimi i studenti - e a meno che oggi non ci sia una
non ci sia un’evidente controten-
nonostante corsa ai tamponi domani la metà
ragazzi che hanno denza, i giovani da 14 a 18 anni
fosse gratuito degli oltre 250 mila studenti
effettuato una che hanno prenotato un test nei
- hanno scelto iscritti alle superiori varcherà gli
prenotazione per Drive-in della Regione sono po-
di non ingressi senza sapere se è positi-
fare il tampone chissimi. I liceali di farsi i tampo-
sottoporsi ad vo o meno al virus, considerando
ni per entrare con la certezza di che proprio tra i giovani è altissi-
alcun test per
essere al riparo dal virus non ne ma la percentuale dei positivi
verificare
vogliano sapere: «Pochissimi i asintomatici. L’assessore alla
l’eventuale
giovani che finora hanno preno- positività al Scuola della Regione Claudio di
tato un test, di fatto si contano Covid Berardino ieri ha fatto gli “augu-
sulle dita di una mano - spiega il ri” ai giovani pronti a tornare in
capo dell’AssoPresidi Mario Ru- classe, a tutti l’invito di «prestare
sconi - è questo ci spaventa per- attenzione» anche se nei fatti i
ché se da una parte è giusta la presidi si troveranno a dare il
corsa al vaccino dall’altra do- benvenuto a decine di ragazzi
vrebbe esserci la stessa attenzio- che non si sono preoccupati di fa-
ne anche per i test rapidi o mole- re il tampone. «Invitiamo i giova-
colari giacché i ragazzi vanno in ni alla responsabilità - conclude
giro, escono il pomeriggio». Rusconi - nell’interesse generale
di tutti».
Famiglie in

3
LA PREOCCUPAZIONE Camilla Mozzetti
quarantena E come dicono da mesi molti vi- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Presidi e virologi
sono preoccupati.
Solo per la
TRATTANDOSI rologi «la riapertura della scuola
volenti o nolenti comporta un ri-
PREOCCUPAZIONE verse famiglie sono finite in qua-
rantena. «Da parte nostra c’è
DI BERNARDINO,
riapertura delle DI UN ATTO MEDICO schio», spiegava giorni fa Massi- ANCHE PER una discreta preoccupazione - ASSESSORE REGIONALE:
scuole nei due giorni
prima delle vacanze
L’ANALISI CON I TEST mo Andreoni, primario di Tor
Vergata e direttore della Società
GLI ASSEMBRAMENTI prosegue Rusconi - perché se
non vengono bloccati gli assem-
«INVITO I RAGAZZI
di Pasqua diverse RAPIDI O MOLECOLARI italiana di malattie infettive. Già FUORI DAGLI bramenti fuori fa scuola, se non ALLA RESPONSABILITÀ
famiglie sono finite
in quarantena
NON PUÒ ESSERE per i soli due giorni di ripresa
pre-pasquale per i bambini di
ISTITUTI E SUI viene garantita la distanza sui
bus e se i ragazzi non fanno i
NELL’INTERESSE
OBBLIGATORIA materne, elementari e medie, di- MEZZI PUBBLICI tamponi di controllo rischiamo GENERALE DI TUTTI»

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-TRX IL:05/04/21 21:44-NOTE:
 -MSGR - 20_CITTA - 34 - 06/04/21-N:

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-TRX IL:05/04/21 21:25-NOTE:

 Utopia 2021tm
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Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

L’EMERGENZA
Vaccini, nuovi ritardi: 3.500 infermieri, per la stragrande

il piano a rischio stop

maggioranza tra i 30 e i 35 anni, im-
pegnati nelle vaccinazioni, ai drive
Con la fine di marzo dovevano arri- in per i tamponi, nelle terapie inten-
vare oltre 100mila dosi da AstraZe- sive come nei reparti destinati alle
neca.Inveceilcolossoanglosvedese cured’elezione.
- di quella partita tanto agognata -
ne invierà poco più di 15mila, pena- L’ACCORDO
lizzando la macchina vaccinale del Proprio per non acuire il caos in at-
Lazio, prima in Italia per ritmi di to - con le terapie intensive vicine al-
somministrazione, ma con ancora Tagli alle consegne di AstraZeneca: `Verso il rinnovo dei contratti per 5mila
` la saturazione - l’assessore D’Ama-
quasi 5 milioni di persone da immu- to,eisindacatiCgil,CisleUil,hanno
nizzare. Ieri è stato comunicato a di 30mila fiale ne arriveranno la metà medici e infermieri assunti per il Covid stretto un’intesa di massima, da
via Cristoforo Colombo il nuovo ta- chiudere in settimana: confermare
glio deciso da AstraZeneca. L’unica i contratti in sca-
certezza è che nel prossimo invio, Una infermiera vaccina denza almeno fino
invece delle 30mila dosi previste, ce con AstraZeneca una signora al 31 dicembre di
ne saranno 15mila. Capire gli effetti anziana nell’hub dell’Eur quest’anno. Alme-
pratici è complesso, anche perché il no, perché l’obietti-
farmaco ormai vo è quello di arri-
viene sommini- varea unaloro defi-
strato solo nei Il contatore nitivastabilizzazio-
centri vaccinali dati: 05/04/2021 ore 19.00 ne oppurea un pro-
a insegnanti, po- Dosi somministrate (LAZIO) lungamentofinoal-
liziotti e soprat- la fine del 2022 in
tutto over 70,
senza essere
consegnato ai
19.683 modo da garantire
aquestilavoratorii
tre anni previsti
medici di base. dalla Madia per la
Dosi somministrate in totale (LAZIO)
E con un milio- riconversione a

1.159.431
nediprenotazio- tempo indetermi-
niperchihatrai nato. Perché i me-
68 anni e i 79 an- dicinel Lazioservo-
ni,è facileimma- no e scarseggiano.
ginare una serie Differenza dosi quotidiane rispetto Maperrenderepiù
dirinviiseAstra- al giorno precedente strutturale l’opera-
Zenecanon con- zione serve il via li-
segnerà le dosi
mancanti. Sicu-
ramente si ab-
- 14% bera del governo,
che per ora ha an-
nunciato un am-
basserà la me- Differenza dosi quotidiane rispetto pliamento degli or-
dia delle inocu- allo stesso giorno della settimana precedente ganici, ma deve fa-
lazioni giorna- re un decreto per-
liere, 27mila,
lontane dalle
50mila stabile a
+7,9% ché parliamo di sa-
nitari assunti in re-
gime emergenzia-
regime. L’asses- le. In sostanza,
sore alla Sanità, se,aiqualivienedatosoloPfizerper ne del Policlinico si è subito scusata tanto il 30 aprile scadrà il contratto dove mancano organicamente l’unico “strappo”
Alessio D’Amato, ha già paventato le seconde dosi. C’è più di un timore e ha parlato «di un evidente errore per 5mila tra medici e infermieri as- 10mila medici e 30mila infermieri che può fare la Regione senza l’as-
uno stop con questi trend di fornitu- che anche questi flaconcini finisca- tecnico» del sistema di prenotazio- sunti nel 2020 per affrontare l’emer- nelle strutture pubbliche, la loro senso dell’esecutivo, è allungare i
re. Ripercussioni anche sulle vacci- no agli hub. Alcuni dottori spiega- ne, visto che la struttura a quell’ora genza Covid. E se non verranno con- presenza è fondamentale per garan- contrattifinoallafinedel2020.
nazioni effettuate dai medici di ba- no: «Non sappiamo se le farmacie non doveva essere aperta. I venti sa- fermati, la sanità del Lazio finirà nel tire l’assistenza ai malati Covid e no Francesco Pacifico
delle Asl oggi ci forniranno le fiale
ranno vaccinati entro domani. In- caos. Come detto, in un territorio Covid. Parliamo di 1.500 medici e © RIPRODUZIONE RISERVATA
che abbiamo chiesto. Così non pos-
siamo più programmare gli appun-
APERTO IL TAVOLO tamenti».
CON LA REGIONE Intanto il giorno di Pasqua, nel
PER PROROGARE primo pomeriggio, una ventina di
persone si sono presentate all’hub
IL RAPPORTO di Tor Vergata per vaccinarsi, come LA CERTEZZA DI SCEGLIERE BENE, AFFIDATI A NOI
DI LAVORO FINO da appuntamento, ma hanno trova-
to chiuso. A scoprire il disservizio è
A TUTTO IL 2022 stato il quotidiano Leggo. La direzio-

Caos nei pronto soccorso:

boom di accessi a Pasqua
IL CASO
Non si ferma la pressione sui
pronto soccorso della Capitale.
Sia i Covid che i pazienti no-Co-
vid non danno tregua a medici e
infermieri. Anche durante i gior-
ni di festa - con più personale sa-
nitario di riposo anche nei repar-
ti e quindi con i turn over a rilen-
to per la ricerca di posti letto -
nelle corsie dei Dea, i diparti-
menti di emergenza e accettazio-
ne, si è faticato non poco a prov-
vedere a tutte le richieste di Sos.
Non sono mancate scene in que-
sto periodo divenute “abituali”
con le ambulanze ferme e in co-
da nell’area accettazione prima
di tornare in strada. Mentre in
era ante-Covid durante le feste di
Pasqua, passati gli effetti dell’in-
fluenza stagionale, gli accessi si
riducevano. Del resto anche i da-
ti di ieri relativi al bollettino dei
contagi diramato dall’Unità di
crisi anti-Covid della Regione La-
zio non lasciano ancora tirare il
fiato sul fronte della diffusione
del virus: nonostante vi sia stato
AUMENTATI I RICOVERI
NELLE TERAPIE
INTENSIVE: A ROMA
QUOTA 700 CONTAGI
SALE LA PRESSIONE
ANCHE DEI NO-COVID
un calo dei casi di 104 unità (1.419
in totale) i decessi sono stati 32
(+6). Mentre diminuiscono i casi
e i ricoveri, sono aumentati i ri-
coveri nelle terapie intensive
(396 in totale). I casi a Roma città
sono a quota 700.
I DATI
Ma la pressione sui pronto soc-
corso ha riguardato anche il
fronte no-Covid. Così tra gli ospe-
dali che hanno dovuto fare fron-
te a un maggiore numero di arri-
vi di pazienti con le ambulanze
del 118 nelle ultime ore figurano
il San Filippo Neri sulla Trionfa-
le, il San Giovanni, il Sant’Euge-
nio, il Pertini e il Grassi di Ostia,
nell’ultima settimana andato
particolarmente in sofferenza.
Al S. Eugenio, l’ospedale
Galleria: Whatsapp:
dell’Eur, gli accessi nelle ultime
24 ore registrati al tardo pome-
Cellulare:
riggio di ieri, erano 101 compren-
denti 21 pazienti ancora da tra-
sferire nei r3parti, 102 al Sandro
Pertini e lo stesso numero al San
Giovanni, 152 al Policlinico Casi-
lino. All’Umberto I ieri sera c’era-
no ancora 42 persone da trasferi-
re nei reparti. Problemi anche al
Sant’Andrea dove c’erano 23 per-
sone in attesa di un posto. In se-
rata al Pertini restavano quasi 50
persone da collocare. Oltre il li-
mite anche Tor Vergata: 97 le
presenze, 29 persone a cui trova
un letto. Tutti malati fermi nei
Via Carlo Pisacane, 53 - 20129 Milano
pronto soccorso da più di 24 ore.
C. R. Sito web:
© RIPRODUZIONE RISERVATA

a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0

-TRX IL:06/04/21 00:40-NOTE:

 -MSGR - 20_CITTA - 36 - 06/04/21-N:

36
Martedì 6 Aprile 2021
Cronaca di Roma (C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
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Pasqua e Pasquetta,
la festa è nei parchi
Poche multe in città
`Il ponte festivo nella zona rossa con le ville prese d’assalto:
barbecue e pic-nic all’aperto e spostamenti senza valido motivo

visioni di pioggia ha resistito re-

IL WEEKEND
Pasqua e Pasquetta in zona ros-
sa con i parchi della Capitale
presi d’assalto e il litorale pieno
di romani in “fuga” nelle secon-
de case. Le restrizioni - allentate
rispetto alle misure che scandi-
rono la ricorrenza nell’anno del
vero lockdown - sono state facil-
mente eluse. Chi non è andato a
trovate un parente o un amico
potendolo fare? Chi non si è con-
cesso una passeggiata al parco
anche se non proprio nelle vici-
nanze di casa? Chi ha desistito
dalla necessità (incombente) di
raggiungere il “rifugio” al mare
con l’intera famiglia e magari
pure con qualche amico riem-
piendo i Comuni del litorale del
Lazio da Cerveteri a San Felice?
Il giorno di Pasqua - a titolo
esemplificativo - partire da Ro-
ma (non all’alba) e dirigersi in
Sabina è stato facile come bere
un bicchiere d’acqua. E pure ieri
attraversare la Capitale da piaz-
za Bologna in direzione Ostia
non ha comportato grande fati-
ca nello spiegare i motivi degli
spostamenti. Perché alla fine
dei conti a pochi sono stati chie-
sti.
I CONTROLLI
E così tra chi è salito in macchi-
MOLTI I ROMANI IN FUGA
NELLE SECONDE CASE
DAL CIRCEO
ALLA SABINA, NESSUNA
RICHIESTA DI
AUTOCERTIFICAZIONI
8000
Sono state 8mila le
verifiche condotte dai
caschi bianchi della polizia
locale, cui si aggiungono
quelle delle altre forze
dell’ordine
100
Appena un centinaio le
contravvenzioni elevate nei
giorni di Pasqua e
Pasquetta. Gli illeciti hanno
riguardato la vendita
irregolare di alcolici
durante coprifuoco
na, riempiendo un’autocertifica-
zione che nessuno poi ha chie-
sto di esibire, in molti tra ieri e
domenica si sono (ri)scoperti ci-
clisti o runners. Le Ville e i par-
chi sono stati nuovamente inva-
si da famiglie e comitive e non
solo per la concessa attività mo-
toria. A farsi largo sono state le
scampagnate, le partite a pallo-
ne, i barbecue a casa di amici e
parenti in barba al virus che
continua a mietere contagi. Solo
ieri nel Lazio a fronte di una ri-
duzione significativa di tampo-
ni (quasi 6 mila in meno rispet-
to a domenica) sono stati scova-
ti 1.419 positivi. Complice anche
il tempo che nonostante le pre-
galando una Pasquetta scandita
dal sole e non dai tradizionali
temporali a restare in casa sono
stati pochi. E di fronte ai con-
trolli l’entità delle sanzioni ele-
vate ha superato di poco l’1%.
Ben 8 mila le verifiche condotte
dai soli caschi bianchi della poli-
zia locale - a cui si aggiungono
quelle delle altre forze dell’ordi-
ne - ma le contravvenzioni di fat-
to elevate sono state un centina-
io. Appunto l’1,2 per cento. Gli il-
leciti maggiormente rilevati - fa
sapere il Comando generale del-
la municipale - hanno riguarda-
to la vendita irregolare di alcoli-
ci oltre l’orario consentito, il
mancato uso dei dispositivi di
PIC-NIC SELVAGGI,
PASSEGGIATE E
FITNESS ALL’APERTO
Pasqua al Parco degli
Acquedotti, con gente a
prendere il sole e a passeggiare
(foto Pirrocco/Toiati)
ne per le strade della Capitale
come se, appunto, non ci fosse-
ro limitazioni di nessun tipo al-
protezione e gli spostamenti la circolazione. A ricordare inol-
senza valido motivo.
tre come le attività di spaccio so-
prattutto nell’ultimo periodo si
LE FESTE CLANDESTINE effettuano con consegne a domi-
A non mancare anche le feste cilio. Da Tor Bella Monaca a Fi-
“clandestine” negli appartamen-
dene fino a Trastevere. Qui gli
ti. Nel pomeriggio di Pasqua i ca-
agenti del commissariato di zo-
rabinieri nella stazione di Mon-
na hanno arrestato un ventu-
tespaccato insieme ai colleghi
del Nucleo Radiomobile sono in- nenne, residente a Tivoli, che
tervenuti - dopo una segnalazio- con la propria vettura andava di
ne - in un appartamento in via casa in casa a consegnare la dro-
Emma Carelli (quartiere Prima- ga ai vari clienti. Nell’auto sono
valle) scoprendo di fatto una fe- stati trovati 1.600 euro in con-
sta con almeno dieci partecipan- tanti più 50 grammi di hashish e
ti. Il frastuono, le risate, la musi- due involucri di marijuana.
ca ad alto volume sentita dai vi- C. Moz.
cini ha fatto scattare la chiama- © RIPRODUZIONE RISERVATA
ta al numero unico delle emer-
genze e prontamente i militari
sono intervenuti identificando i
partecipanti della festa e provve-
A PRIMAVALLE
dendo in seguito a redigere i ver- RADUNO DI AMICI IN
bali amministrativi per la viola-
zione delle disposizioni anti-Co-
UN APPARTAMENTO
vid19. Diversi poi gli arresti di RISATE E MUSICA
romani e non effettuati dalla po-
lizia per spaccio di stupefacenti
HANNO FATTO
perpetrato in più di un’occasio- SCATTARE L’ALLARME

Il delivery di Sant’Egidio
Agenzia Nazionale per i Servizi
AVVISO DI AGGIUDICAZIONE DI APPALTO
Sanitari Regionali
In data 23.3.21 sono stati spediti, per la pubblicazione sulla Via Piemonte, 60 – 00187 Roma
Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, gli avvisi integrali relativi Società con Unico Socio, soggetta all’attività di direzione e coordinamento dell’Automobile Club d’Italia

per mille poveri del Covid

`In fila, clochard e
disoccupati per ritirare
lasagne e pollo arrosto
SOLIDARIETÀ
Clochard, ma anche disoccupati,
sono mille i bisognosi che tra Pa-
squa e Pasquetta si sono messi in
fila alla mensa di Sant’Egidio per
ritirare i pacchi gourmet: lasa-
gna, pollo arrosto, colomba o al-
tri dolci. Sono i meno fortunati ai
tempi del Covid che si sono ritro-
vati in via Dandolo. Senza fissa
dimora al fianco dei nuovi pove-
ri, ovvero la schiera di coloro che
hanno perso il posto durante la
pandemia: operai, lavoratori del-
la ristorazione o del turismo,
non a caso i settori più colpiti
dalla crisi. Quest’anno, a causa
del Covid, la tradizionale tavola-
ta delle feste nella Capitale e in
altre parti d’Italia si è trasforma-
ta in una lunga processione di in-
digenti. Cuffia, camice e masche-
rina sul volto, i volontari (un cen-
tinaio in tutta Italia) cucinano
pietanze calde e gustose, dando
il via ad una vera e propria cate-
na di montaggio all’insegna del-
la solidarietà. C’è chi prepara,
chi impacchetta e chi consegna.
«Ci siamo dovuti reinventare
perchè i poveri restano nostri
amici tutto l’anno, ma dobbiamo
adeguarci alle regole sanitarie,
impossibile organizzare tavolate
- spiega all’ANSA Massimiliano
Signifredi -. Prima della pande-
mia vi partecipava qualche centi-
naio di senza fissa dimora, que-
st’anno siamo arrivati a quota
500. Sono arrivate anche perso-
ne che hanno perso il lavoro di
recente, che lavoravano nei can-
tieri, negli alberghi o nei locali.
Prima del Covid avevano lavori
precari, ora non hanno più nien-
te - racconta -. In tanti ci hanno
detto che senza di noi a Pasqua
non avrebbero mangiato, perché
anche quei bar e ristoranti che
prima regalavano loro degli
avanzi ora sono chiusi, così ci
siamo organizzati in modo alter-
nativo». Volontari in campo an-
che a Torino, Napoli, Catania e
Milano. Perché le difficoltà eco-
nomiche non conoscono confini
ma, fortunatamente, nemmeno
le reti di sostegno composte da
associazioni religiose e laiche
(come Pane Quotidiano a Milano
e Nonna Roma nella Capitale). In
tutta Italia da marzo del 2020 al-
lo stesso mese del 2021, solo
Sant’Egidio ha consegnato
300mila pacchi alimentari a fa-
miglie bisognose, giusto il triplo
della media degli anni preceden-
ti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
all’aggiudicazione delle seguenti procedure ai sensi dell’art.
63, comma 2, lett. b), del D.lgs. n. 50/2016: - manutenzione
omnicomprensiva e straordinaria degli impianti di sicurezza
multifunzione di n. 13 Filiali. CIG 8638194F2E; - manutenzione
degli impianti di sicurezza multifunzione della Banca per 24
siti. CIG 8638078F74; - manutenzione omnicomprensiva e
straordinaria degli impianti di sicurezza multifunzione di n.
15 Filiali. - CIG 8637774499. Le società aggiudicatarie sono
rispettivamente: AEM ACOTEL Spa, SAET SPA e IBM Italia
Spa. Gli avvisi sono altresì pubblicati integralmente sul sito
internet della Banca d’Italia (https://gareappalti.bancaditalia.it).
PER DELEGA DEL DIRETTORE GENERALE
Francesco De Peppo
Vendite immobiliari,
mobiliari e fallimentari
legalmente@piemmeonline.it
Bando di gara - CIG 86702325C9 Via Fiume delle Perle, n. 24 - 00144 Roma
È indetta Procedura Aperta telematica
Codice Affidamento SEF241AP20 – CIG 838533662B
mediante la piattaforma Net4market ai sensi
dell’articolo 60 del D.lgs. n. 50/2016 e AVVISO PER ESTRATTO DI GARA A PROCEDURA APERTA
successive modifiche per l’affidamento del
Con riferimento alla gara a procedura aperta indetta con bando di gara pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
servizio di pulizia delle sedi AGENAS di Via
dell’Unione Europea Serie S, n. 148 del 3 agosto 2020 e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana,
Puglie, 23 e di Via Piemonte, 60, Roma, della
n. 89 del 3 agosto 2020 – 5a Serie Speciale – Contratti pubblici, si comunica che ACI Informatica S.p.A. in
durata di 24 (ventiquattro) mesi.
Quantitativo o entità totale dell’appalto: data 24 febbraio 2021 ha assegnato l’appalto per il servizio di produzione, personalizzazione e, ove richiesto,
€ 275.956,00 oltre ivae oneri per la sicurezza non
soggetti a ribasso. Criterio di aggiudicazione: offerta
allestimento e postalizzazione del materiale associativo ACI Mercato individuale. La gara è stata aggiudicata
all’RTI HID Global S.p.A. - AMA Group S.r.l. per l’importo complessivo di € 1.355.310,00 oltre opzioni per
economicamente più vantaggiosa. Termine € 2.078.142, più IVA. per la durata di 36 mesi. L’avviso di aggiudicazione è pubblicato sulle Gazzette Ufficiali
ricezione offerte: 23/04/2021 ore 12:00. La data UE e della Repubblica Italiana alle quali è stato inviato in data 25/03/2021, nonché sul profilo del committente
ufficiale dell'apertura delle offerte verrà pubblicata
e sui siti informatici di cui agli artt. 72 e 73 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i..
sul sito www.agenas.gov.it nella pertinente sezione
Il Direttore Acquisti e Appalti - Dott.ssa Adriana Palmigiano
della gara. Per i requisiti necessari
per la partecipazione si vedano i documenti
integrali di gara disponibili per un accesso
gratuito, illimitato e diretto presso:
https://www.agenas.gov.it/bandi-di-gara-e-contratt
i/avvisi-bandi-e-inviti/gare-in-corso - Bando inviato
in G.U.U.E in data 24/03/2021.
Il Direttore generale - Dr. Domenico Mantoan

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Cronaca di Roma
L’ALLARME
Cassonetti stracolmi in diversi
quartieri della città - dal Tiburti-
no al Salario, dal Trionfale al Fla-
minio - e strade più sporche del
solito. La Capitale è di nuovo in
zona critica sul fronte del rifiuti
- e la situazione è destinata a
peggiorare nei prossimi giorni -
ma le cause sono più di una: dal-
la cronica carenza degli impian-
ti, aggravata dalla chiusura della
discarica di Roccasecca, al perio-
do festivo, fino alle turbolenze
interne all’azienda, destinate a
sfociare nello sciopero già fissa-
to per lunedì 26. Un mix che sta
portando un visibile rallenta-
mento nell’opera di raccolta e
smaltimento dei rifiuti in città.
LE ASSENZE
Negli ultimi giorni, e soprattutto
nel lungo weekend di Pasqua,
l’Ama ha avuto forti difficoltà a
mettere in strada un numero
adeguato di operatori. Per tenta-
re di limitare i danni l’ammini-
stratore unico dell’azienda di
via Calderon de la Barca, Stefano
Zaghis, è stato costretto a conce-
dere un ulteriore bonus per le ul-
time due giornate: l’indennità
domenicale a Pasqua è passata
da 7 a 20 euro lordi, mentre chi è
stato in servizio ieri ha ottenuto
35 euro oltre allo straordinario
superfestivo già previsto. Nono-
stante ciò, le forze in campo so-
no state insufficienti a garantire
uno svuotamento dei cassonetti
all’altezza.
LO SMALTIMENTO
A questo si aggiungono le ogget-
tive difficoltà di smaltimento
dell’immondizia da raccogliere.
Alcuni impianti sono infatti
chiusi nei giorni festivi, con un
problema che quindi si moltipli-
ca nei periodi come Natale, Ca-
podanno e Pasqua. Inoltre, da
quasi una settimana è off-limits
la discarica di Roccasecca. Lo
stop crea non pochi problemi al
ciclo dei rifiuti della Città eterna,
visto che è stato congelato l’iter
per l’approvazione di Monte Car-
nevale, che difficilmente riparti-
CONTENITORI PIENI
IN DIVERSI QUARTIERI
DELLA CAPITALE:
DAL TIBURTINO
AL TRIONFALE TANTI
SACCHETTI A TERRA
Ztl, da domani chiusi i varchi in Centro
I commercianti: «Apriteli nel weekend»
IL PROVVEDIMENTO
La pausa è finita: da domani tor-
nano ad accendersi gli “occhi
elettronici” della Ztl del Centro
storico e le associazioni di cate-
goria che rappresentano il com-
mercio sono sul piede di guerra.
Definiscono «scellerato» il prov-
vedimento che di fatto blocca
l’accesso al cuore di Roma dei
veicoli sprovvisti di permesso.
Ma sulla scia di quanto avviene
in altre città - ad esempio Mila-
no - argomenta il Campidoglio
anche la Capitale uscendo dalla
zona rossa deve riattivare i var-
chi. Se non fosse altro perché al-
trimenti avrebbe un problema
di non facile risoluzione legato
alla difficoltà di rimborsare gli
utenti che invece il permesso lo
hanno pagato e profumatamen-
te. «Ieri come oggi ribadiamo la
nostra contrarietà alla revoca
della sospensione - dice Romolo
Guasco direttore della Confcom-
mercio - e torniamo a chiedere
che venga invece estesa fino al
termine dell’emergenza sanita-
ria per provare a dare davvero
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Cassonetti pieni a Pasqua
all’Ama non basta il bonus
`Pochi operatori in servizio nonostante `Nei prossimi giorni ancora emergenza:
gli incentivi: i rifiuti restano per strada assemblee in vista dello sciopero del 26
rà in campagna elettorale. Quin-
di, anche volendo procedere con
la raccolta a pieno regime, non
si sarebbe saputo dove scaricare
i rifiuti.
IN BILICO
Nei giorni scorsi Regione, Comu-
ne e Ama hanno trovato in extre-
mis un accordo per tamponare
l’emergenza: la municipalizzata
capitolina indirizza verso alcuni
impianti del Lazio (come quello
di Malagrotta) 335 tonnellate
delle 700 rimaste senza sbocchi.
Il resto della spazzatura viene
accatastato nel piazzale del Tmb
di Rocca Cencia prima di essere
portato (a caro prezzo) fuori re-
gione: verso Toscana, Abruzzo
ed Emilia Romagna. Ma l’equili-
brio resta sul filo: l’ordinanza fir-
mata da Nicola Zingaretti, nel
dare ossigeno alla Capitale, dà al
Campidoglio 30 giorni di tempo
per trasmettere un piano im-
piantistico «ai fini dell’autosuffi-
cienza in termini di trattamen-
to, trasferenza e smaltimento»,
Verso il voto
Pd, rebus primarie. Una pilota candidata per il Pdf
Il centrosinistra discute sulle
primarie, il centrodestra
pensa a un candidato che
possa puntare seriamente a
espugnare il Campidoglio 13
anni dopo la vittoria di Gianni
Alemanno. Il dossier Roma, in
casa Pd, è saldamente in mano
a Enrico Letta, chiamato a
guidare la coalizione a
designare un nome che molti,
nella base, vogliono che passi
per la convocazione dei
gazebo, magari a metà giugno.
In pole position c’è sempre
l’ex ministro dell’Economia,
Roberto Gualtieri, a meno che
non scendano in campo altri
big del partito. Con Carlo
Calenda che, però, non
sembra intenzionato a fare
una mano a centinaia di attività
commerciali».
LE RICHIESTE
E se così non può essere perché
il Comune - è doveroso ribadirlo
- riattivando la Ztl fa anche cas-
sa - le associazioni del settore
commerciale chiedono «che al-
meno vengano sospese durante
il fine settimana a partire dal ve-
nerdì pomeriggio o che - prose-
gue Guasco - ci sia una riduzio-
ne sul tempo di chiusura, apren-
do i varchi nei giorni infrasetti-
manali alle 16 e non alle 18». La
Ztl del resto nasce con uno sco-
po: limitare l’ingolfamento del
Centro, ridurre il traffico e miti-
gare l’inquinamento atmosferi-
co nel cuore della Capitale. «Ma
LE ASSOCIAZIONI
DI CATEGORIA SONO
IN RIVOLTA CONTRO
LA RIACCENSIONE
DELLE TELECAMERE:
«SCELTA SCELLERATA»
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Utopia 2021tm
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Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
quindi Tmb e discariche. Difficil-
mente, però, Virginia Raggi ri-
spetterà questo termine, special-
mente a pochi mesi dall’appun-
tamento con le urne.
LA PROTESTA
Fra venti giorni, poi, è in pro-
gramma sciopero della raccolta
dei rifiuti a Roma. Cgil, Cisl e Fia-
del hanno proclamato l’astensio-
ne dal lavoro del 26 aprile sia per
i dipendenti di
Pasquetta in Ama, sia per gli
zona rossa addetti delle dit-
nella te private che
Capitale: svolgono servizi
rifiuti, in appalto per la
cassonetti municipalizzata
pieni e capitolina. I sin-
immondizia a dacati reclama-
terra. no «la difesa del
A destra, la contratto nazio-
situazione di nale; il rispetto
ieri in via degli accordi;
Messina, a l’apertura del ta-
due passi da volo sul lavoro
Porta Pia, con
baricentrato; la
il contenitore
riorganizzazio-
dei rifiuti che
trabocca di ne del servizio
sul territorio e
sacchetti non
degli uffici: pia-
ancora
ni di carriera e
raccolti dai
selezioni traspa-
mezzi
dell’Ama renti; la risolu-
(foto TOIATI/LEONE) zione della crisi
del settore cimi-
teriale, in conti-
nuo affanno». In
attesa della gior-
nata di agitazio-
ne, che peraltro
cade nella setti-
mana compresa
tra la festa della Liberazione e il
A PESARE SUL SERVIZIO Primo maggio, stanno già par-
ANCHE GLI IMPIANTI tendo le assemblee sindacali
CHIUSI NEI GIORNI che, nei prossimi giorni, potreb-
bero avere un ulteriore impatto
frattempo, arriva un’altra FESTIVI E LO STOP negativo sul servizio.
candidata per Palazzo ALLA DISCARICA Fabio Rossi
Senatorio: Fabiola Cenciotti,
cinquantenne pilota d’aereo, DI ROCCASECCA © RIPRODUZIONE RISERVATA
che correrà per il Popolo della
Famiglia. «Cinque anni dopo
la prima sfida dell’allora
neonato Pdf all’inconsistenza
di Virginia Raggi,
misureremo che tipo di
crescita ha avuto il nostro
movimento sul vasto
territorio della Capitale -
passi indietro: «Non si può
sottolinea Mario Adinolfi,
presidente del Pdf -
ogni volta evocare le affidandoci alla capacità di
primarie, che poi scompaiono interpretarne l’anima di una
donna cattolica della
- attacca il leader di Azione -
Bisogna parlare di Roma ai comunità parrocchiale di San
romani, senza perdere più Girolamo al Corviale».
tempo, andando avanti a Fa.Ro.
spron battuto». In lizza, nel © RIPRODUZIONE RISERVATA
LE CIFRE Uno dei varchi elettronici
della Ztl del Tridente, in via
di Ripetta
430 mila
I dipendenti pubblici e
queste condizioni - conclude il
direttore della Confcommercio
le attività che finora hanno già
chiuso perché impossibilitate
Confcommercio nel cercare
quantomeno di trovare un com-
- non esistono più: i turisti sono ad andare avanti si contano a promesso sui giorni di chiusura
privati attualmente in praticamente spariti e dai dati decine. «Un’amministrazione - e sull’orario. Intanto la questio-
smart working a Roma di rilevazione dell’Arpa vedia- conclude Giammaria - che ha ne torna al centro dell’agenda
mo come l’inquinamento sia davvero a cuore le sorti dell’eco- politica.
più alto in periferia». Estendere nomia cittadina e del tessuto im-
la sospensione potrebbe sicura- LA MOZIONE
1.500
prenditoriale non può chiudere
mente giovare - sentenziano le gli occhi su cosa sta diventando Oggi in Assemblea capitolina si
associazioni - alle attività com- il centro storico», minacciato discuterà infatti una mozione
merciali, piegate dalla crisi in- tra l’altro anche dal potenziale presentata da Fratelli d’Italia -
dotta dalla pandemia. «Non ca- criminale di clan che puntano a sottoscritta dal presidente del
Gli esercizi che hanno
pirlo - prosegue Valter Giamma- rilevare attività sull’orlo del fal- Consiglio Marcello De Vito - che
chiuso nel centro storico ria, numero uno della Confeser- chiede di prorogare ulterior-
per l’emergenza Covid limento. Anche la Confesercenti
centi - significa essere miopi. In allora ribadisce l’appello della mente la riattivazione della Ztl,
via Nazionale più di trenta atti- considerati gli scarsi accessi re-
vità hanno chiuso altrettante in gistrati nel Centro anche quan-
via Frattina senza contare poi do il Lazio e Roma erano in zo-
CONFCOMMERCIO:
4,2 kmq
L’estensione totale delle
che con l’aumento dello
smart-working, che a Roma in-
teressa almeno 430 mila dipen-
denti pubblici e privati, in città
«LIMITARE ALMENO
L’ORARIO ALLE 16»
na arancione. «La Raggi rispetti
la sovranità dell’aula - puntella
il capogruppo di FdI Andrea De
Priamo - e rinvii la scelta alme-
zone a traffico limitato
ogni mese si perdono almeno CONFESERCENTI: «OGNI no fino all’esito della voto di do-
attive nella Capitale
200 milioni come giro di affari e
una parte considerevole è tolta
MESE SI PERDONO 200 mani sera (oggi ndr)».
Camilla Mozzetti
proprio al centro storico». Dove MILIONI DI INCASSI» © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Martedì 6 Aprile 2021
Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

Nessuna
bonifica
nell’ex
campo rom
di viale
del Foro
Italico, tanti non hanno perso la speran-
i residenti za di riconquistare quello spazio
vorrebbero rendendolo fruibile alla cittadi-
riappro- nanza. Anche perché gli sforzi
priarsi fatti quotidianamente non sono
dell’area pochi.
con un
giardino TRA RISCHI E ATTESE
pubblico «Abbiamo raccolto dei fondi per
e campi per far pulire a una ditta l’area verde
fare sport dell’imbocco imbocco da via Sa-
(foto laria per la Tangenziale - dice
BONACCORSO/ Antonio Cerasoli, presidente del
TOIATI) comitato di zona “Catalani-Ves-
sella” - si creano boscaglie che
formano un muro per la visuale

«Via la discarica dei rom,

oltre il quale avviene sistemati-
camente l’abbandono di rifiuti
Piccoli problemi quotidiani di ogni genere. Dopo lo sgombe-
che però, per i romani che ro - aggiunge - non ci aspettava-
vivono in un quartiere, mo la dispersione degli abitanti
diventano insormontabili. del campo nelle zone limitrofe,

vogliamo un’area giochi»

Li raccontiamo sulla cronaca
di Roma. Segnalateci
il vostro “Sos di quartiere”
alla mail:
dilloalmessaggero@ilmessaggero.it
LA DENUNCIA
Un parco con una zona per i
bambini, campetti per praticare
sport e magari un attracco per
imparare a vivere finalmente le
sponde dell’Aniene, troppo spes-
so sepolte da rifiuti e da favelas.
«Aspettiamo da agosto dello
scorso anno la bonifica dell’ex
campo nomadi sull’Olimpica,
vogliamo riappropriarci di
quell’area trasformandola final-
` Olimpica, campo sgomberato ad agosto
I residenti: «Ancora aspettiamo la bonifica» nell’area sottratta da anni ai cittadini»
`I comitati: «Un parco e campi sportivi
dio con la nube nera e tossica
che invase anche la Tangenzia-
le. «Sarebbe meraviglioso avere
finalmente un’area verde attrez-
zata - dice Cristiano De Benedet-
ti, presidente del comitato di
quartiere “Via Mascagni cittadi-
ni attivi” - si potrebbe sfruttare
formano inesorabilmente». A
gennaio il comitato presentò un
esposto per chiedere la bonifica
della scarpata che costeggia via
Mascagni vista la presenza di bi-
vacchi, accampamenti e di quei
topi che risalivano fin sulla stra-
da, rosicchiavano addirittura le
ma soprattutto è fondamentale
la bonifica, la sanificazione su
uno spazio che potrebbe diven-
tare uno spazio verde attrezzato
per i bambini». La minisindaca
del II Municipio Francesca Del
Bello, il giorno dello sgomberò
già parlava di «un parco pubbli-
co, anche con uno skate park».
«Ma è tutto fermo - dice Rino Fa-
biano assessore al decoro del II
Municipio - l’Ama chiede 316 mi-
la euro per la bonifica che il Co-
mune non ha ancora effettuato,
noi vorremmo creare un parco
attrezzato dedicato allo sport e
aperto a tutti».
Laura Bogliolo
laura.bogliolo@ilmessaggero.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

mente in uno spazio pubblico».
Le richieste dei residenti sono
chiarissime davanti allo scem-
pio lungo la Tangenziale dove
resta una mega discarica, un am-
masso di rifiuti tossici che si so-
no creati con gli anni durante lo
sviluppo del campo nomadi. Un
mese dopo lo sgomberò scoppiò
anche un pericolosissimo incen-
bene anche quel tratto dell’Anie-
ne per escursioni naturalistiche
ad esempio». Proprio vicino a
via Mascagni, alcuni dei rom
sgomberati ad agosto del 2020 si
sono rifugiati in ritrovi di fortu-
na creando non pochi problemi
ai residenti. «Ci sono stati diver-
si sgomberi - aggiunge De Bene-
Veduta dall’alto della discarica (foto BONACCORSO/TOIATI) detti - ma gli insediamenti si ri-
batterie delle automobili ed en-
travano negli appartamenti al
piano terra. «La situazione è un LA PULIZIA COSTA
po’ migliorata - aggiunge il comi-
tato - ma non si è risolta del tutto
QUASI 320 MILA EURO
e l’idea di un parco pubblico al «MA TEMIAMO
posto della mega discarica ANCHE POSSIBILI
dell’ex campo rom per noi sareb-
be un sogno». Insomma, nono- INCENDI DEI RIFIUTI
stante le mille difficoltà, gli abi- TOSSICI»

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 -MSGR - 20_CITTA - 40 - 06/04/21-N:

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-TRX IL:05/04/21 21:24-NOTE:


Cronaca di Roma
IL GIALLO
Prima una lite scoppiata nel
cuore della notte. Poi un volo
dal 13esimo piano della palazzi-
na davanti agli occhi attoniti di
vicini, pompieri e carabinieri.
Sono molti ancora i punti da
chiarire sulla morte di Pietro
Baralla, romano di 45 anni con
precedenti per droga. Intanto la
ricostruzione: domenica poco
dopo l’una di notte a rompere il
silenzio al quarto piano della
palazzina al civico 30 di via San-
ta Rita da Cascia, a Tor Bella
Monaca, sono state proprio le
grida di Baralla. Ha bussato con
violenza alla porta del suo vici-
no di casa armato di una pinza.
Sul pianerottolo i due hanno
iniziato a discutere, quindi la li-
te è proseguita in casa. Gli altri
condomini, svegliati e impauri-
ti, hanno avvisato i carabinieri
di zona. Dopo alcuni minuti i to-
ni si sono alzati ancora: il 45en-
ne è uscito dall’appartamento
del vicino e ha imboccato le sca-
le. È salito su, fino al 13esimo
piano della palazzina. E una vol-
ta arrivato in alto, si è arrampi-
cato sulla ringhiera della scala
interna.
I militari che erano già sul po-
sto, hanno circondato l’edificio
e allertato i vigili del fuoco. «Mi
butto di sotto, lo faccio» ha gri-
dato. Un negoziatore ha tentato
invano di dissuaderlo: mentre i
I VICINI SUL 45ENNE
CHE SI È GETTATO
NEL VUOTO: «ERA
TRANQUILLO MA
SAPEVAMO CHE
AVEVA PROBLEMI»
Salute
Ogni mese c’è qualcosa di molto speciale per il nostro benessere
in edicola. Molto. Il nuovo magazine dedicato alle salute:
per approfondire, capire, scoprire e condividere. Le nuove
scoperte, i consigli di salute e benessere, il fitness per stare
bene, tutto per mangiare e vivere meglio.
Mi piace sapere Molto.
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Aggredisce il vicino di casa:
muore saltando dal terrazzo
` Paura e sangue a Tor Bella Monaca: `L’uomo aveva precedenti per droga
da chiarire il motivo del folle gesto Indagine per istigazione al suicidio
pompieri stavano ancora sten-
dendo il telo, Baralla si è lascia-
to cadere. Un salto nel vuoto di
oltre 30 metri che non gli ha la-
sciato scampo. Si è schiantato
nel cortiletto interno delle can-
tine. Resta ora da accertare il
motivo del drammatico epilo-
go.
L’INDAGINE
«Pietro era uno molto tranquil-
lo, davvero. Infatti non capisco
cosa sia accaduto domenica»
racconta Vittorio che vive al se-
sto piano della “torre” al civico
30. «Durante la lite ho sentito
tutto ma non sono riuscito a ca-
pire quasi nulla perché farfu-
gliava. Sono corso giù quando
l’ho visto cadere, è stato terribi-
le» dice poi Vittorio mentre fa
strada verso le cantine. Per rag-
giungerle è necessario scende-
re due piani e attraversare un
intricato labirinto di locali oc-
cupati: «Quando l’ho trovato
era steso a terra, morto in un la-
go di sangue. Che brutta fine». E
sui trascorsi legati alla droga
commenta: «Qui viviamo di-
menticati da tutti, non è certo
una notizia questa. Ognuno fa
quello che può per sopravvive-
re. E così Pietro».
Il quadrante, periferia est di
Roma è noto alle cronache per
essere una delle principali piaz-
ze dello spaccio della città. Tea-
Un ferito in codice rosso
Foro Italico, frontale fra auto: Tangenziale chiusa
Ha invaso la corsia opposta
centrando un’altra macchina:
l’incidente è avvenuto ieri
poco dopo le 19 in via del Foro
Italico, direzione San
Giovanni.
Sul posto per i rilievi sono
intervenuti i vigili del II
gruppo Parioli. Per eseguire
gli accertamenti, i caschi
bianchi hanno disposto la
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-MSGR - 20_CITTA - 41 - 06/04/21-N:
Utopia 2021tm
chiusura della Tangenziale
all’altezza di via della
Moschea. La strada è stata
riaperta intorno alle 21.
Dai primi accertamenti della
polizia Municipale la Mini,
che stava percorrendo via del
Foro Italico in direzione
Stadio Olimpico, ha invaso il
senso di marcia opposto
centrando frontalmente
41
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
tro a giorni alterni di blitz anti-
droga. Secondo quanto raccolto
dai carabinieri della compa-
gnia di Frascati coordinati dal
comandante Jacopo Passaquie-
ti, Baralla non era lucido al mo-
mento della lite: «Abbiamo
ascoltato diversi condomini e
tutti hanno riferito che non so-
no riusciti a capire nulla, solo
grida sconnesse. Lo stesso - pre-
cisano - il vicino che ha aggredi-
to». Anche l’uomo ha alcuni
precedenti per droga: «Lo ab-
biamo ascoltato a lungo - dico-
no i militari- e come gli altri vi-
L’auto
cini, ci ha ripetuto che era alte-
distrutta
rato e agitato. Non era in grado
nell’inciden-
di formulare frasi con un senso
te di ieri
compiuto». Certo è che i due,
pomeriggio
anche in passato, avrebbero
in via del
avuto più di una lite.
Foro Italico:
Intanto la Procura di Roma
dai primi
accertamenti ha aperto un fascicolo d’inchie-
la Mini sta. Il pm Antonino Di Maio sta
indagando per istigazione al
avrebbe
invaso il suicidio. Un “atto dovuto” per
poter richiedere gli esami au-
senso
opposto di toptici che verranno eseguiti
marcia nelle prossime ore. L’autopsia
investendo in dovrà perciò stabilire se Baral-
pieno la la, che viveva da solo nell’appar-
Smart tamento al quarto piano della
torre, aveva assunto droghe do-
menica sera prima della trage-
dia. Quindi il tipo di sostanza e
in quale quantità. Mentre nel
mirino degli investigatori, resta
il legame tra i due vicini di casa.
Flaminia Savelli
Giuseppe Scarpa
© RIPRODUZIONE RISERVATA
l’altra macchina, una Smart.
Entrambi i conducenti sono
stati trasportati per
accertamenti in ospedale: in
SECONDO GLI
codice rosso al Policlinico INVESTIGATORI
Umberto I l’uomo al volante
della Mini. Mentre il
NON ERA LUCIDO:
conducente della Smart in DECISIVI I RISULTATI
codice azzurro, all’ospedale
Sandro Pertini.
DEGLI ESAMI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
AUTOPTICI
Il nuovo magazine gratuito
che trovi giovedì in edicola,
allegato a Il Messaggero,
Il Mattino, Il Gazzettino,
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Quotidiano di Puglia.
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-TRX IL:05/04/21 22:21-NOTE:
 -MSGR - 20_CITTA - 42 - 06/04/21-N:

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42
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it

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Cronaca di Roma
IL CASO
Alcuni bicchieri di troppo, la
mancanzadi unlavorostabile, gli
arresti domiciliari che lo costrin-
gevano a stare in casa e qualche
problema sentimentale. Quattro
fattori che la sera di Pasqua han-
no provocato un raptus in D.M.,
43enne di Ardea, tanto da caccia-
relamogliedall’appartamentoin
cui vivevano in affitto e minaccia-
re di morte i due figli, una neona-
ta di 2 mesi e un bimbo di 2 anni,
con un grosso coltello da macella-
io. È successo in una abitazione
isolata di via Monti di Santa Lu-
cia, nella zona delle Salzare ad Ar-
dea,apochecentinaiadimetrida
TorSanLorenzo.
LA RICOSTRUZIONE
Intorno alle 22 di domenica al-
la centrale operativa dei cara-
binieri è arrivata la chiamata
disperata della donna, 40 anni,
terrorizzata dalla violenza del
marito nei confronti suoi e dei
loro figli. I militari della compa-
gnia di Anzio, insieme ai colleghi
dellastazionediTorSanLorenzo
sono arrivati immediatamente
sul posto trovando la donna fuori
casae ilmaritoallafinestra,con il
coltello in mano, la figlioletta in
braccio e l’altro figlio vicino a sé.
A quel punto i carabinieri hanno
fatto cinturare l’area, studiato la
planimetria dell’abitazione e al-
lontanato i numerosi curiosi che
nel frattempo si erano portati in
zona. È stato avviato un primo
inutile tentativo di mediazione
con l’uomo attraverso una delle
finestre munite di inferriata. Non
è stato facile stabilire un contatto
con il 43enne, disoccupato e da
qualche giorno agli arresti domi-
ciliari per un cumulo pene relati-
ve a reati legati alla detenzione e
spaccio di stupefacenti. Aveva be-
vuto parecchio vino e, non essen-
do abituato ad assumere alcolici,
eracompletamentefuoridi sé.
LA PAURA
La situazione è apparsa subito
molto difficile ai militari,
tant’è che il 43enne alternava
momenti di calma ad altri di luci-
IL TERRORE
DOMENICA SERA
IN UNA CASA
ISOLATA
NELLA ZONA
DELLE SALZARE
Passeggia nel bosco
e scivola in un dirupo:
escursionista salvata
L’INCIDENTE
Voleva fare una tranquilla passeg-
giata godendo del panorama moz-
zafiatodellagodiCastelGandolfoe
di una splendida giornata di sole.
Così una donna scozzese di 40 an-
ni, residente ad Albano, nel pome-
riggio di Pasqua è uscita di casa e si
è avventurata in uno dei sentieri
della zona. Qualcosa, però, è anda-
tostorto:duranteilcammino,infat-
ti, l’escursionista è inciampata su
un costone di roccia scosceso ed è
scivolata in una scarpata piena di
rovi: solo il coraggioso e laborioso
intervento di alcuni poliziotti del
commissariato di Albano (durato
dueoreintutto)haevitatoilpeggio.
“LA CULLA DEL LAGO”
La donna si era avventurata nel
bosco del convento di Palazzolo
scendendo dalla via dei Laghi ver-
solospecchiolacustre,inuna zona
Barricato in casa con i figli
«Andate via o li ammazzo»
`Ardea, follia a Pasqua: punta il coltello `L’uomo ubriaco e già ai domiciliari
verso una neonata e un bimbo di 2 anni aveva cacciato la moglie dopo una lite
Il colpo I ladri portano via la cassaforte. Il bottino: 40mila euro
da follia in cui lanciava coltelli e
sputava ai carabinieri attraverso
la grata, mentre continuava a te-
nereinbracciolabambina didue
mesi e a impugnare il coltello da
macellaio, proferendo minacce
di morte all’indirizzo dei due
bambini. Nel frattempo sono arri-
vati anche i vigili del fuoco del di-
staccamento di Pomezia e una vo-
lante del commissariato di Anzio
per supportare i carabinieri nella
difficile risoluzione del caso. Ci
sono volute trattative durate
un’orae mezza,durantelequaliil
comandante della compagnia di
Anzio, Giulio Pisani, e quello del-
la stazione di Marina Tor San Lo-
renzo, Massimo Porrino, hanno
cercato di fare leva sul senso di
paternità dell’uomo, che stava
coinvolgendo i due figli che nulla
boschiva detta “La Culla del Lago”.
Dopo aver percorso diversi chilo-
metri, forse per stanchezza o per
una distrazione, è caduta in un di-
rupo finendo in mezzo ai cespugli,
in un’area solitamente molto fre-
quentata dai cinghiali. Pur non po-
tendo muoversi e dolorante per la
caduta, è riuscita a prendere il cel-
lulare e a telefonare al suo compa-
gno che vive a Marino: l’uomo si è
immediatamente recato sul posto
incrociando sul lungolago una vo-
lante con due poliziotti a cui ha
chiesto aiuto. Gli agenti, tra i quali
c’era anche un esperto escursioni-
MOMENTI DI PANICO
PER UNA 40ENNE
SCOZZESE
DOMENICA POMERIGGIO
LUNGO UN COSTONE
A CASTEL GANDOLFO
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Prati
Ruba cellulari e li rivende online: preso
Ilgestorediunnegoziodi
telefoniasiè presentatonegli
ufficidellapoliziadel
commissariatoPratiper
denunciare,dopoaverfatto un
inventarioperiodico, la
sparizionedialcuni
cellulari.Un’attivitàdiindagine
ediricercahapermessoagli
agentidirintracciarealcunidei
telefonirubati,suunnotosito
onlinedovevenivanovendutia
prezzodimercato
assolutamenteconcorrenzialee
risultandoparticolarmente
appetibiletantochealcunidi
A destra,
i soccorsi
del 118
e la polizia
sul luogo
dell’incidente
(Foto SCIURBA)
sta, hanno chiesto alla donna di in-
viare loro l’esatta posizione in cui
era finita col gps del cellulare e nel
contempo hanno chiesto il soste-
gno di altri tre colleghi immediata-
mente accorsi nella zona. Dopo
aver camminato per un chilome-
tro in piano ed essere saliti per cir-
ca 700 metri sul costone roccioso
del lago di Castel Gandolfo in una
zona decisamente impervia, dopo
circa un’ora i poliziotti hanno indi-
viduato la donna in mezzo alla fol-
ta vegetazione e alla sterpaglia, al-
lontanando anche alcuni cinghiali
a60d2ac192aaf5fceaa5f66cb2ae1fe0
-MSGR - 20_CITTA - 43 - 06/04/21-N:
questi,sonostatirintracciatiin
Venetoe Lombardia.Gli
acquirenti,ignariditutto,sono
staticontattatidaipoliziotti ei
cellularisottoposti asequestro.
Ulterioriaccertamentihanno
permessoagliinvestigatori di
rintracciareunodei
telefoninirubatiall’internodi
unnegozioadAnziomessoin
vetrinaperesserevenduto.Sul
postoconlacollaborazionedei
colleghidiAnzioediVelletri,è
statodenunciatounromanodi
51anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
che hanno tentato di aggredirli. Gli
agenti sono riusciti a tranquillizza-
re la donna con le parole e poi, gra-
zieadunamanovra complicata, ad
estrarla dai rovi dove si era inca-
strata.Una voltaritornati instrada,
ad attendere gli agenti (anche loro
in parte feriti dalla fitta vegetazio-
ne) e la donna c’erano gli operatori
del 118 che hanno medicato sul po-
stoiprotagonistidiquestavicenda.
Per la 40enne due ore da incubo
che si sono concluse con l’abbrac-
cio al compagno e con il ringrazia-
mento commosso agli agenti del
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
Auto-ariete
contro
il market
Hanno usato
come ariete
un’Audi per
sfondare la
serranda del
Carrefour di
Nuova Florida,
ad Ardea,
domenica notte.
In due si
introdotti nei
locali, hanno
agganciato la
cassaforte e
l’hanno
trascinata via
con la stessa
auto, facendo
perdere le loro
tracce. Ingente il
bottino, circa
40mila euro.
Torbella,
soldi e coca:
arrestati
due pusher
Resta alta da parte delle for-
ze dell’ordine l’attenzione
sul fronte del contrasto del-
lo spaccio a Tor Bella Mona-
ca, teatro nei giorni scorsi
anche di un grave fatto di
sangue nel corso del quale è
stato ferito un uomo coin-
volto in passato in diverse
indagini per droga. E così, il
giorno di Pasqua, in via
dell’Archeologia, durante i
controlli gli agenti del VI Di-
stretto Casilino, hanno nota-
to, lungo i pianerottoli di
uno dei palazzoni un giova-
ne, il quale, dopo essere sta-
to osservato per alcuni mi-
nuti mentre chiacchierava
con altri ragazzi, si è diretto
verso le scale che portavano
ai garage ed è stato visto ro-
vistare in una cassetta a mu-
ro. Bloccato, D.D. 19enne, ro-
mano, con precedenti di po-
lizia, è stato trovato in pos-
sesso di circa 210 euro in
contanti e di una chiave che
si è scoperto essere quella
per aprire la cassetta: il de-
posito della droga dove han-
no trovato le dosi. Sempre a
Tor Bella Monaca gli agenti
delle Volanti in via Giacinto
Camassei hanno visto due
giovani parlottare tra di loro
e poco dopo prelevare, da
uno dei due, sotto un’auto-
vettura qualcosa e conse-
gnarla al suo amico. Avvici-
natisi a loro per un control-
lo, l’uomo che aveva preleva-
to l’oggetto dal suolo ha ten-
tato di sfuggire ma è stato
bloccato a poca distanza e,
dopo averlo identificato per
L. A. 28enne, romano anche
lui, è stato perquisito e tro-
vato in possesso di cocaina e
175 euro.
C.R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:05/04/21 21:44-NOTE:
43
avevano a che fare con la situazio-
ne.
I SOCCORSI
Alla fine, complice il fatto che
la sbornia dell’uomo stava sva-
nendo, intorno alle 23.30 il 43en-
ne ha aperto la porta, consegnan-
dosi ai carabinieri e rilasciando i
due bambini. D.M. è stato imme-
diatamente ammanettato con-
dotto in caserma, dove è stato in-
terrogato a lungo per cercare di
capire i motivi di quel gesto. Moti-
vi ancora adesso sconosciuti. Ac-
cusato di sequestro di persona,
minacce aggravate e resistenza a
pubblico ufficiale, è stato giudica-
to per direttissima ieri mattina al
tribunale di Velletri, dove è stato
convalidato l’arresto e disposto il
trasferimento nel primo carcere
disponibile. I due bambini sono
rimasti illesi e, una volta liberi, so-
nostati visitatidaisanitaridel 118,
anch’essi fatti preventivamente
arrivare sul posto, che hanno cer-
tificato il loro stato di buona salu-
te, sebbene evidentemente prova-
ti dall’esperienza vissuta. Non ri-
sultano denunce sporte dalla
donna nei mesi precedenti: senti-
ta dai carabinieri, ha riferito di
qualche problema coniugale, ma
non c’erano mai state liti così vio-
lente. A pesare sullo stato emoti-
vo del marito, probabilmente al-
cuni problemi economici uniti
agli arresti domiciliari che gli
avrebbero impedito di fare qual-
che lavoro e guadagnare i soldi
necessari per mantenere la fami-
glia. La moglie ora cercherà l’aiu-
to di qualche parente e dei servizi
sociali del Comune di Ardea per
superare il difficile momento.
Storiedi violenzedomesticheche
ad Ardea sono sempre più fre-
quenti. Poco più di un mese fa, il
18 febbraio, una giovanissima ra-
gazza incinta al nono mese era
stata soccorsa da un’ambulanza
del 118 dopo essere stata aggredi-
ta a morsi dal compagno 21enne,
successivamente arrestato. Il 4 ot-
tobre invece un 16enne, per difen-
dere la madre, colpì il patrigno
37enne con un cacciavite al cul-
mine dell’ennesima lite in casa
per questioni economiche, fino a
ucciderlo.
Stefano Cortelletti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SI È ARRESO DOPO 2 ORE
DI TRATTATIVE
CON I CARABINIERI
ORA È IN CARCERE
L’ACCUSA: SEQUESTRO
DI PERSONA
commissariato di Albano per
l’eroicosalvataggio.
I PRECEDENTI
Nell’ultimo anno solo gli uomi-
ni della polizia hanno dovuto fare
una decina di interventi per salva-
re persone che hanno avuto un de-
stino simile a quello della 40enne
di origini scozzese “salvata” a Pa-
squa (in qualche caso anche con
conseguenze fisiche peggiori), ma
ancheivigilidel fuocoealtri opera-
tori di soccorso hanno dovuto fare
operazionidirecupero diescursio-
nisti “incauti” in altre occasioni.
Evidentemente servono a poco le
ordinanze che impongono il divie-
to d’accesso in certe aree del lago
(solo alcuni sentieri sono libera-
mente percorribili) e non sono po-
chi gli escursionisti che hanno bi-
sogno di aiuto. Uno degli ultimi ca-
siè stata la caduta diquasi quindici
metri di un uomo di origine peru-
vianaresidenteaiCastellichesiera
inerpicato su un sentiero nella zo-
na di via dei Pescatori (dove non si
può accedere) e che era scivolato
su un masso procurandosi la frat-
tura di un piede: in quel caso a sal-
varlo,conun interventodicircatre
ore,furonoivigilidelfuocodiMari-
no e quelli del soccorso alpino flu-
viale per recuperarlo dalla zona in
cuieracaduto.
Tiziano Pompili
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 Utopia 2021tm
-MSGR - 20_CITTA - 44 - 06/04/21-N:

44
Martedì 6 Aprile 2021
Cronaca di Roma www.ilmessaggero.it

Finto dottore molesta (C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
Tufello Ha cambiato strada alla vista della polizia
Spacciatore

le pazienti minorenni fermato

dalla volante
Romano, 23 anni,

e le filma di nascosto stava guidando al

`Un tecnico radiologo si spacciava per camice bianco
Utilizzava il suo cellulare per riprenderle durante le visite
L’INCHIESTA
La tecnica che utilizzava era
sempre la stessa. Fingersi ra-
diologo, spogliare le donne,
sempre giovanissime, e con la
scusa di eseguire alcune mano-
vre, toccarle. Gli abusi veniva-
no filmati da Roberto De Vita,
58 anni, tecnico radiologo, che
curava tutto nei minimi detta-
gli. Le stanze per i pazienti di
due poliambulatori a Latina e
Sabaudia venivano trasforma-
te in un “set”. È qui che l’uomo
nascondeva i suoi smartphone
per immortalare le scene, sen-
za che le vittime potessero ac-
corgersene.
All’inizio gli investigatori
avevano scoperto che a cadere
nella trappola del 58enne era-
no state solo un paio di mino-
renni. Tuttavia sono emersi
nuovi casi. Grazie all’inchiesta,
coordinata dal pm Eleonora Fi-
LA PROCURA DI ROMA
HA CHIUSO LE INDAGINI
NEI CONFRONTI DEL
58ENNE, ACCUSATO DI
VIOLENZA SESSUALE
ED ESERCIZIO ABUSIVO
ni, magistrato esperto in indagi-
ni su abusi, si è arrivati alla sco-
perta di altri otto episodi. Ades-
so il sostituto procuratore ha
chiuso l’inchiesta e ha notifica-
to l’avviso di garanzia a De Vita,
che si trova agli arresti domici-
liari, con l’accusa di violenza
sessuale aggravata ed esercizio
abusivo della professione.
LA VICENDA
La prima a denunciare è stata
una ragazzina di 17 anni. Gra-
zie a lei gli inquirenti hanno
scoperto tutto. Dall’ultimo fat-
to, del 23 dicembre del 2020, gli
agenti della squadra mobile
hanno ricostruito a ritroso ciò
di cui si era reso responsabile il
tecnico radiologo.
La giovane aveva raccontato
ai genitori quella strana visita
che il medico, perché così si era
presentato, l’aveva sottoposta.
Un controllo anomalo. De Vita
le aveva chiesto di spogliarsi e
poi aveva eseguito una serie di
manovre. La minorenne si era
subito insospettita per un mo-
do di fare che aveva considera-
to insolito. L’uomo si poggiava
con insistenza sulla ragazzina.
Perciò la giovane aveva rap-
presentato le sue perplessità ai
genitori che come lei avevano
valutato bizzarro il modo di
operare del radiologo.
La prima segnalazione alle
forze dell’ordine aveva quindi
permesso di smascherare De
Vita che alla 17enne si era pre-
sentato come medico. Era inve-
ce un tecnico radiologo. Una
bugia che aveva spinto gli in-
quirenti ad avviare l’indagine
per esercizio abusivo della pro-
fessione. Ma questa era solo la
punta dell’iceberg.
LE VIOLENZE
L’inchiesta ha poi portato ai se-
questri dei suoi cellulari. Ed è
proprio in virtù del materiale
che l’uomo custodiva “gelosa-
mente” nella memoria dei suoi
smartphone che gli agenti han-
no potuto ricostruire buona
parte di ciò che ha compiuto.
Grazie ai video si è potuta
contestare l’accusa di violenza
sessuale.
Dai filmati gli investigatori
hanno potuto vedere ciò che
l’uomo compiva. Intanto si pre-
TRA LE VITTIME
DELL’UOMO DUE
17ENNI E DELLE
TIROCINANTI RIPRESE
NEGLI SPOGLIATOI DI
UN POLIAMBULATORIO
Tufello quando si
è imbattuto in
una volante della
Polizia del III
Distretto Fidene
Serpentara. Alla
vista della
polizia, l’uomo ha
cercato di
cambiare strada,
ma è stato subito
fermato. L’uomo
è sembrato
subito molto
nervoso, gli
agenti hanno
quindi deciso di
far scattare la
perquisizione:
nell’auto c’era
molto denaro in
contante e
numerose dosi di
cocaina.
sentava, come aveva racconta- In tutto la procura ha scoper- dopo la perquisizione da parte
to la prima vittima, come un to che le vittime dell’uomo am- della polizia.
professionista. Sceglieva, evi- montano a dieci. Le altre otto I filmati nelle mani del sosti-
dentemente, gli orari in cui nes- sono state abusate e riprese pri- tuto procuratore Eleonora Fini
sun altro collega lo potesse ma che eseguissero le lastre. sono la prova definitiva che in-
smentire o controllare. Poi po- A gennaio era stato arresta- chioda il 58enne tecnico radio-
teva agire comodamente. to, è ai domiciliari, soltanto per logo di fronte alle sue responsa-
due episodi. Le accuse nei suoi bilità. Le altre donne comparse
SPOGLIATOI confronti si sono moltiplicate nei video, raggiunte successiva-
Ma non è tutto. Infatti gli inqui-
mente dagli investigatori, han-
renti hanno scoperto che il tec-
no confermato le violenze.
nico radiologo aveva piazzato i
cellulari con la modalità di regi-
CON UNA SCUSA Adesso l’uomo che si è finto
strazione video anche negli LE FACEVA SPOGLIARE medico, ha molestato le pazien-
spogliatoi femminili di un po-
liambulatorio a Sabaudia. E co-
POI SOSTENEVA DI ti e le ha riprese con il telefoni-
no rischia una pesante condan-
sì, nel giugno del 2018, aveva re- DOVER ESEGUIRE DELLE na.
gistrato due giovani tirocinanti MANOVRE ADESSO Giuseppe Scarpa
mentre si cambiavano gli abiti
per indossare i camici. È AI DOMICILIARI
giuseppe.scarpa@ilmessaggero.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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-TRX IL:05/04/21 21:43-NOTE:
 -MSGR - 20_CITTA - 45 - 06/04/21-N:

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Giorno & Notte CLAIRE AUDRIN AL PALATINO

(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
La cantautrice Claire Audrin al
Palatino: un momento della
registrazione del mini live che andrà
in onda sui social del Parco
archeologico del Colosseo domenica
prossima

Tutta Roma Martedì 6 Aprile 2021

www.ilmessaggero.it

Ad Anguillara terminate le riprese del film horror “Pantafa”

Costumi realizzati dal premio Oscar Gabriella Pescucci
IL FILM
Storie d’autore, con cast d’ecce-
zione, anche sotto le feste pa-
squali. Un esempio? Ad Anguil-
lara, sul lago di Bracciano, a
Smutniak sul lago
set da leggenda
due passi dalla Capitale, sono
terminate le riprese di “Panta-
fa”. Il film horror di Emanuele
Scaringi con la fascinosa Ka-
sia Smutniak, la piccola Greta
Santi e poi Mario Sgueglia,
Mauro Marino,
Giuseppe Ceder-
na, Betti Pedrazzi
e con la partecipa-
zione di Francesco
Colella. Un genere
che certo cade a
Gli scatti di Jared
pennello in un pe-
riodo dove l’incon-
scio di tutti è forte-
stregato dalla Luna
mente influenzato
dalla pandemia
che ci circonda. E Sopra, Jared Leto gioca sui
allora ecco che gli IL PERSONAGGIO social con le forme della
artisti, come sem- Luna. Sotto, la star davanti a
pre, si mettono Cosa fare tra un ciak e l’altro? Trinità dei Monti
all’opera per inter- Andare per Roma alla scoper-
pretare al meglio il ta delle sue meraviglie, natu-
momento. Soprat- ralmente. Jared Leto, nel cast
tutto, forse, per di “House of Gucci”, attual-
esorcizzarlo. mente nella Capitale, non ci
Girata prevalente- ha pensato due volte e in que-
mente la sera, la sto scorcio di feste ha fatto un
notte, quando tutto accurato tour, tutto postato
cambia aspetto ed puntualmente su Instagram.
inizia ad incutere door. E tra una ripresa e l’altra, Ed ecco le tappe. Il viaggio al-
timore, la narrazio- come resistere alla tentazione la scoperta della Città Eterna
ne cattura subito e di far battere il ciak a due mani non può mancare uno scor-
lascia quasi senza terrificanti, nodose e dalle un- cio: la scalinata di Trinità dei
fiato. Già guardan- ghie lunghe? Detto, fatto. Solo Monti, a piazza di Spagna. Nel
do alcune sequen- l’immagine con il cavallo, nel messaggio ai fan che accom-
ze del set si svela verde, appare in piena luce.
pagna lo scatto, un semplice
una sofisticata ope- La trama, del resto, si snoda tra
“Ciao”. Poi il giro si fa più in-
ra del brivido, dalle angoscianti disturbi del sonno
tenso e artistico, proprio co-
atmosfere profon- affiancati a oscure leggende po- sa un cappello di lana, ma blu,
me nelle corde dell’interpre-
damente suggesti- polari per raccontare la storia mascherina rosa e una ma-
te. Il Premio Oscar 2014, con-
ve anche grazie ai inquietante di una mamma, la glia scura su cui troneggia, in
costumi del Pre- Smutniak, che cerca di fare la quistato come migliore attore lettere bianche, la frase “We
mio Oscar Gabriel- cosa migliore per il bene della non protagonista per “Dallas live in a society”. Si tratta del-
la Pescucci. Si no- sua bimba. Per tale ragione si Buyers Club”, è a due passi dal le felpe che Leto ha messo in
tano i colori candidi degli abiti trasferisce, insieme alla figlia Circo Massimo. Sempre pro- vendita sui social: il 50% dei
di scena e i maglioni finemente Nina, a Malanotte, un piccolo tetto da mascherina chirurgi- profitti sarà devoluto
lavorati. I riflessi del lago infon- paese di montagna. La piccola ca rosa. Qui si fa ritrarre men- all’”American foundation for
dono ancora più mistero alla da qualche tempo soffre di pa- tre prende tra le mani una Lu- suicide prevention”. E si tor-
sceneggiatura. Ecco una bellis- ralisi ipnagogiche, disturbo del na piena appena apparsa, al na nei pressi di Trinità dei
sima Smutniak, alias Marta, in sonno che può condurre verso tramonto, sulle rovine impe- Monti, su una terrazza che
mise minimal e con un filo di stati allucinatori. Marta pensa riali del Palatino. guarda i tetti della città. Ma
trucco, diventare intensissima che un po’ di aria di montagna La star indossa un caldo cap- questa volta di notte e in ele-
quando, con tanto di bastone, non possa che giovarle. La casa pello di lana arcobaleno e gante completo ciclamino su
cerca di difendere sé stessa e la in cui si trasferiscono, però, è giacca a vento azzurra e blu camicia di seta intonata, ca-
sua Nina (la piccola Santi) da tutt’altro che accogliente e per su camicia scozzese. Spicca- pelli lunghi sciolti, foulard
misteriose presenze. Altra se- le strade della località non si no i suoi occhi celesti, contro stretto intorno al collo, stiva-
quenza: Scaringi dirige un vedono mai bambini. I sintomi un cielo nitido e dello stesso letti bianchi e una clutch ar-
gruppo di bambini, forse in di Nina cominciano non a caso colore. Tocco chic: il foulard gentata a forma di conchiglia.
una colorata saga di paese. Poi, a peggiorare già dalla prima di seta rosso, bianco e blu. Look molto lontano dal ruolo
di spalle, Marino e la Pedrazzi notte. Emozioni e paure che la Con un fine solidale, invece, di Paolo Gucci per il quale, sul
in un interno. Una ripresa do- travolgono giorno dopo gior- lo scatto di fronte probabil- set, si trasforma completa-
po l’altra fino all’ultimo ciak. Al centro, in alto, Kasia Smutniak con Greta Santi nella no. mente alla Basilica di San Pie- mente.
Ancora zoom su un tavolo ap- campagna vicino al lago di Anguillara. A destra, in alto, Lucilla Quaglia tro, di notte, mentre fa il se- Lu.Qua.
parecchiato per la cena, in- Francesco Colella. Sopra, Emanuele Scaringi © RIPRODUZIONE RISERVATA gno dell’ok. Anche qui indos- © RIPRODUZIONE RISERVATA

LA TRADIZIONE Dolcissima e salata

Pasquetta tra “Amici”
Una Pasqua golosa e piena di sor-
prese, da condividere con gli af-
fetti più cari in città tra norme
anti-Covid, impegni lavorativi e
passi di danza in sala prove. “Una
festa importante ma anche un’oc- spunta in un video girato dal
casione per fare qualche conside- compagno Andreas Müller ac-
razione a freddo. Leggo sempre i canto ad un uovo pasquale per
vostri messaggi con attenzione bambini. Di certo, non avrà ri-
ed interesse. Grazie perché ci sie- nunciato alla cioccolata fra un al-
te, con il vostro calore e anche lenamento e l’altro, pensando al-
con le vostre critiche”, scrive la le coreografie che gli studenti do-
prof Lorella Cuccarini sul suo vranno eseguire durante il sera-
profilo Instagram mentre, sorri- le. Dulcis in fundo, è il caso di dir-
dente e raggiante, dopo la punta- lo, Rudy Zerbi che mostra in fo-
ta del talent “Amici di Maria De to un dolce tipico della tradizio-
Filippi” in cui l’eliminazione del ne e nelle stories si diverte ad
ballerino Tommaso Stanzani, al- ascoltare i fan che, sotto casa, in-
lievo della maestra Alessandra tonano i pezzi di Sangiovanni ed
Celentano, ha destato polemi- Enula, suoi cantanti nello show
che social. E se la più amata dagli di Canale 5. Però, con piglio da Via Orazio dello Sbirro, 7 - ROMA
italiani augura una giornata di docente, Zerbi avverte: Festeggia- Sopra, Veronica Peparini Tel. 06 5672821 - 360 244610
Resurrezione, la collega Veroni- re sì, ma con moderazione. e il dolce regalo
ca Peparini, insegnante di ballo Gustavo Marco Cipolla A sinistra, Rudy Zerbi www.maxmannanumismatica.com
nella scuola più ambita d’Italia, © RIPRODUZIONE RISERVATA mostra la torta salata
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-TRX IL:05/04/21 21:43-NOTE:


46
Tutta Roma Agenda
L’EVENTO
Il genio di Michelangelo, quella
luce speciale dei tramonti
dell’equinozio di primavera
“presa” in prestito al Sole per or-
chestrare effetti a sorpresa, e il
capolavoro leggendario del Mo-
sè che brilla lattiginoso sulla
Tomba di Giulio II alla conclu-
sione dell’intervento di pulitura.
Uno spettacolo a tutti gli effetti
quello che va in scena nella basi-
lica di San Pietro in Vincoli che
oggi riapre al grande pubblico,
complice l’ingresso in zona aran-
cione del Lazio. Un’occasione
per riscoprire da vicino questo
gioiello, incastonato sulla parete
di fondo della navata, dove ora i
ponteggi sono stati completa-
mente smontati, sotto la cura
scientifica della Soprintendenza
Archeologia Bella Arti e Paesag-
gio diretta da Daniela Porro.
LO STUDIO RECENTE
E proprio il movimento della lu-
ce naturale sembra essere al cen-
tro di un nuovo recente studio
interpretativo. Lo stesso Miche-
langelo avrebbe usato questi gio-
chi di luce per dar vita a un sor-
prendente fenomeno visivo che
supera i moderni effetti speciali.
Il fenomeno è stato documenta-
to da un video realizzato dal Mi-
nistero della Cultura che ripren-
de in timelapse la danza dei rag-
gi solari. Protagonista è il pos-
sente Mosè, capolavoro che
trionfa nell’aura di una tormen-
tata e lacerante gestazione di
quarant’anni nella carriera del
Buonarroti: ben sei progetti tra
TRA LE FESSURE I
RAGGI, COME EFFETTI
SPECIALI, CREANO
GIOCHI MAGICI, SIMBOLO
DI PROFONDITÀ
E VERITÀ DELLA FEDE
The show must go on...line
Al Maxxi “Roma e Fiumi”
a spasso per la città eterna
Il cinema omaggia Agosti
GLI APPUNTAMENTI
Ci sono anche alcune “passeg-
giate” nel tempo oggi, nella
web-agenda culturale capitoli-
na, in una proposta che corre
tra racconti, note e giochi.
CINEMA
Azzurro Silvano è il titolo dello
speciale dedicato al regista Sil-
vano Agosti, fondatore del cine-
ma d’essai Azzurro Scipioni, vi-
sibile su MioCinema. Alle 20.30,
Agosti sarà in conversazione
con Gianni Amelio. La piattafor-
ma presenta una selezione di
dieci lavori, tra lungometraggi e
documentari, di cui Agosti ha
firmato la regia. «Quando mi
hanno annunciato che dopo ses-
sant’anni di silenzio si stava or-
Terminata la ripulitura del capolavoro sulla tomba di Giulio II, riapre oggi la basilica
di San Pietro in Vincoli. Il genio volle che la scultura fosse illuminata soltanto dal sole
Michelangelo trova luce
e Mosè torna a splendere
il 1505 e il 1545 per arrivare in ex-
tremis al definitivo sepolcro del
papa “guerriero” Della Rovere.
«Nel 1542 Michelangelo decide
di cambiare ancora una volta il
programma iconografico della
tomba di Giulio II - racconta An-
tonio Forcellino, il famoso re-
stauratore che ha curato gli in-
terventi sul monumento - le sta-
tue che il Buonarroti mette al
primo ordine sono una figura di
Carità, una della Fede e al centro
Mosè. Figure che alludono al di-
battito sulla salvezza. L’opposi-
zione luterana professava una
La cantautrice Emma Nolde,
20 anni, a Officina Pasolini
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(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00964794 | IP ADDRESS: 5.90.9.29 carta.ilmessaggero.it
BUONARROTI RICREA
FIGURATIVAMENTE IL
DIBATTITO DEL TEMPO
SULLA SALVEZZA
TRA LUTERANESIMO
E CONTRORIFORMA
ganizzando una rassegna dei
miei film - ha commentato il re-
gista - ho pensato: “Ecco un ri-
sveglio imprevisto ma gradi-
to”».
FOTOGRAFIA
Il cuore antico di Roma, ancora
visibile, testimonianza di storie
del passato, ma pure di memo-
rie che attraversano i secoli, spa-
ziando dalle costruzioni di ieri
agli sguardi di oggi, è il tema de-
gli scatti di Nadav Kander, clas-
se 1961, di base a Londra, nei la-
vori esposti nella mostra Foto-
grafia. Nuove produzioni 2020
per la collezione Roma, curata
da Francesco Zizola. A quegli
scatti e alla sua ricerca, sui so-
cial del Mattatoio, alle 18, sarà
dedicato un focus, per approfon-
dire filosofia e visioni, legate al-
Utopia 2021tm
-MSGR - 20_CITTA - 46 - 06/04/21-N:
A sinistra,
il Mosè di
Michelangelo
che si trova
nella chiesa
di San Pietro
in Vincoli
Sopra, un
particolare
della scultura
che è stata
ripulita e
dotata
di una nuova
illuminazione
salvezza per la sola fede, i con-
troriformati sostenevano che
c’era bisogno delle opere e
dell’ossequio alle cerimonie».
«Quello che succede nella Pa-
squa, che è una festa solare, una
festa cioè legata all’altezza del
sole -continua Forcellino - è che
su questo monumento di Miche-
langelo arriva una luce che sem-
bra voler sottolineare questa in-
terpretazione della Carità con la
funzione di illuminare la profon-
dità e la verità della fede. Al tra-
monto, quindi, quando si avvia
la meditazione sulla morte di
L’esposizione “Maxxi Bulgari
Prize Talk”. Oggi alle 18, sui
social del museo, incontro con
l’artista Luigi Ficacci
SUI SOCIAL DEL MUSEO
ITINERARI E LUOGHI IN
12 OPERE DI LUIGI FICACCI
PER “AZZURRO SILVANO”,
UN COLLOQUIO
CON GIANNI AMELIO
Cristo, il sole raggiunge la figura
della Carità, allusiva alle buone
opere, e questa figura si trasfor-
ma: diventa essa stessa una lam-
pada. La piena comprensione di
questo monumento avviene in
queste serate della Pasqua: sulla
base dell’inclinazione del sole, la
Carità si trasforma in luce. Gra-
zie al genio di Michelangelo».
LA NOTA
E vale la pena ricordare una no-
ta storica, in clima di pandemia
da Covid. Durante la peste man-
zoniana (1630) San Pietro in Vin-
coli divenne una delle tappe del
pellegrinaggio delle sette chiese,
in quanto il Papa, per evitare che
il contagio entrasse in città,
escluse quelle all’esterno delle
mura: una specie di lockdown
religioso. La chiesa eliminata
dal tour, e sostituita da San Pie-
tro in Vincoli, era San Lorenzo
fuori le Mura. A San Pietro in
Vincoli, dunque, si possono am-
mirare «Immagini spettacolari -
dichiara il ministro della Cultu-
ra Dario Franceschini - che mo-
strano la ricchezza del patrimo-
nio culturale italiano che a di-
stanza di secoli riesce ancora a
stupire con nuove interessanti
letture».
Laura Larcan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
le immagini.
INCONTRI
Roma è in primo piano anche
nel programma digitale del Ma-
xxi, con il primo di tre incontri,
sui social del museo, con Rena-
to Leotta, Tomaso De Luca e
Giulia Cenci, finalisti del Maxxi
Bulgari Prize, le cui opere site
specific sono esposte al Maxxi.
Ad aprire Maxxi Bulgari Prize
Talk - questo il titolo del ciclo -
sarà Leotta, alle 18, in conversa-
-TRX IL:05/04/21 21:48-NOTE:
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
“Too Late”
ecco l’arte
che mostra
le sue epoche
“Anonima” di Cavicchioni
L’ESPOSIZIONE
Una pittura di impostazione
rinascimentale, ripensata pe-
rò secondo abitudini e sguar-
di di oggi. Le suggestioni di
scenari che richiamano le
opere dei Preraffaelliti, ma
con note contemporanee. E
anche la pop art, riproposta
in un dialogo tra icone.
È un viaggio attraverso la sto-
ria dell’arte, in più riletture
dello stile di grandi artisti,
quello presentato nella mo-
stra Too Late, a cura di Anto-
nella Caraceni, ospitata pres-
so la Galleria Afnakafna da
oggi fino al 25 aprile.
I MOVIMENTI
Da omino71 a Stefano Bolca-
to, da Marta Cavicchioni a Ve-
ronica Chessa, fino alla stessa
Caraceni, undici artisti han-
no finto di appartenere ad un
movimento artistico del pas-
sato, scegliendo la loro epoca
preferita, quella in cui avreb-
bero voluto vivere, per rileg-
gerla secondo la propria ispi-
razione. Così Stella Tasca ha
proposto un tributo in cera-
mica a Caravaggio, con una
Canestra di frutta dai colori
fluo. Omino71 firma più ope-
re, spaziando dal Gruppo For-
ma 1 alla Scuola di piazza del
Popolo, citando Tano Festa e
non solo.
Bolcato ha reso una delle sue
figure Lego protagonista di
un capolavoro di Roy Lichten-
stein. Cristina Bazolli ha
omaggiato van Gogh. E così
via. Un modo per riguardare
il passato - e anche il presente
- con occhi nuovi.
V. Arn.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
zione con Luigi Ficacci. L’artista
illustrerà il progetto eseguito
per il Premio: Roma e Fiumi, do-
dici film in pellicola 16 mm su al-
trettanti schermi distribuiti nel-
le sale del museo a ricreare la
suggestione di una passeggiata
per le strade delle città, tra le
fontane della Barcaccia, Trevi, e
Quattro Fiumi fino all’area sa-
cra di Largo di Torre Argentina,
in una dimensione popolata da
gatti. Un modo per riflettere sul
rapporto tra uomo e natura. In-
troduce Bartolomeo Pietromar-
chi, direttore Maxxi Arte.
MUSICA
Una «collezione di canzoni per-
sonalmente necessarie». Così
Emma Nolde, cantautrice tosca-
na, 20 anni, definisce Toccater-
ra, il suo primo album, che, usci-
to a settembre 2020, si è già im-
posto all’attenzione di appassio-
nati e critici. L’artista si raccon-
terà, tra musica e parole, in un
incontro con Enrico Deregibus,
alle 21, in live streaming sulla
pagina Facebook di Officina Pa-
solini. «Toccaterra - spiega Nol-
de - è il risultato di anni di con-
certi suonati dal vivo e dell’ur-
genza di mettere per iscritto i
propri sentimenti e le proprie
emozioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Roma Sport
DIEGO E L’AMORE PER LO SPORT
` Gastaldi, atleta paralimpico di Velletri, pubblica su Youtube `«L’idea dei video è nata per sensibilizzare sul tema della disabilità
le sue sfide con la fidanzata Ludovica in svariate discipline
LA STORIA
Una delle certezze che si hanno
nell’aprire Youtube è quella di af-
facciarsi su un universo stermi-
nato. Nel magico mondo di que-
sta piattaforma web, da qualche
tempo, si possono anche trovare
i video di due fidanzati, che in
modo divertente ed ironico, si sfi-
dano sulla pista d’atletica o a bor-
do di una canoa. I due protagoni-
sti di “Challenging my Girl-
friend” sono Diego e Ludovica.
Diego di cognome fa Gastaldi ed
è un atleta paralimpico speciali-
sta nei 400 metri della categoria
T53. La vita del ragazzo nato a
Nuoro ma cresciuto a Velletri,
dove vive ancora oggi, cambia
drasticamente nel 2011, quando
un incidente stradale lo costrin-
ge su una sedia a rotelle per tutta
la vita: «Avevo ventisette anni e
all’inizio non l’ho accettato infat-
ti nei primi due anni mi sono un
po’ lasciato andare». Una svolta
decisiva arriva grazie ad un viag-
gio in Thailandia: «In un paese
del genere ho potuto constatare
con i miei occhi cosa significhi la
povertà e la sofferenza. Ho capi-
to che non aveva senso pensare
di essere l’uomo più sfortunato
del mondo. Era arrivato il mo-
mento di reagire». La reazione
implica riprendere a fare sport.
Il ragazzo di Velletri lo ha sem-
pre praticato ma non vuole ri-
prendere le attività che svolgeva
prima di quel giorno maledetto:
«All’inizio mi dava fastidio que-
sto confronto tra la mia condizio-
ne precedente e quella attuale
ma poi ho superato anche que-
RELAZIONI SOCIALI
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ma odio la retorica che ci dipinge come straordinari a prescindere»
sto blocco e sono tornato a fare
atletica». La scelta ripaga con dei
frutti meravigliosi, come la me-
daglia di bronzo negli 800 agli
Europei di Berlino, proprio nel
giorno del settimo anniversario
dell’incidente.
INGEGNERE AERONAUTICO
Oltre ad essere un campione,
-MSGR - 20_CITTA - 47 - 06/04/21-N:
47
Martedì 6 Aprile 2021
www.ilmessaggero.it
tempi - dice sorridendo - ero ve-
ramente una pippa». Figlio di
uno sportivo, suo padre Giusep-
pe, oggi ottanduenne era un gio-
catore delle giovanili della Ro-
ma, Gastaldi continua anche con
i suoi video a sensibilizzare sul
tema della disabilità: «Prima
quando andavo ad allenarmi mi
sentivo gli occhi addosso ma era-
no sguardi di chi ti vedeva come
un marziano e magari a qualcu-
no davi anche fastidio che eri lì
sulla pista a correre su una car-
rozzina. Adesso senti incoraggia-
menti e l’affetto di tutti. Anche
sulle barriere architettoniche mi
sembra che le cose vadano me-
glio però mi rendo conto che io
sono un’atleta e se c’è un ostaco-
lo posso anche non accorgerme-
ne mentre un altro ragazzo può
avere più problemi di me».
NIENTE BUONISMO
L’obiettivo è quello di cancellare
anche l’eccessivo buonismo:
«Odio la retorica dell’atleta in
carrozzina straordinario a pre-
CHALLENGING MY GIRLFRIEND Diego Gastaldi e
scindere. Anche qui ci sono i li-
la fidanzata Ludoviva in una delle
velli di bravura ed è giusto giudi-
sfide postate su Youtube. A sinistra,
care quelli come in tutti gli sport.
Gastaldi sulla sua carrozzina con cui
ha vinto il bronzo agli Europei del Inoltre io voglio conquistarmi
2018 sugli 800 metri (foto MARCO MANTOVANI) tutto niente mi è dovuto a pre-
scindere». A causa di alcuni pro-
blemi fisici, difficilmente Gastal-
di andrà alle Paralimpiadi ma la
Diego è anche un’ingegnere aero- del mio corpo in 3D. Ho anche sua Ludovica l’ha già convocato:
NEL 2018 LA CONQUISTA nautico e queste sue conoscenze
le ha messe al servizio della sua
fabbricato dei guanti in gomma
che mi consentono più attrito
«Con lei stiamo lavorando ad un
carrello furgonato dove all’inter-
DEL BRONZO EUROPEO carriera sportiva: «Cerco di stu- con la ruota. Alcuni mi hanno no ricreare non solo una casa ma
DEGLI 800 METRI diare tutto della mia carrozzina chiesto una mano e io li ho aiuta- anche lo spazio per il quad e gli
per migliorarla sempre di più. ti volentieri. Anche io nei primi altri attrezzi sportivi. La nostra
SETTE ANNI DOPO L’ho aperta, tagliata, modellata e anni avevo delle difficoltà a capi- estate sarà così». Chissà quanti
L’INCIDENTE STRADALE ho finito per progettare e costrui-
re un guscio in carbonio dopo
re cosa dovevo fare e il campione
del mondo perse un’ora del suo
altri video ci attendono.
Alessandro Cristofori
IN CUI PERSE LE GAMBE aver fatto una scannerizzazione tempo per darmi consigli. A quei © RIPRODUZIONE RISERVATA
DLIN
DLON
messaggerocasa.it
E sei subito nella tua nuova casa.
-TRX IL:05/04/21 21:43-NOTE: