MERCOLEDÌ 13 DICEMBRE 2023
294
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Nuovi membri
UN’EUROPA
PIÙ LARGA
PER GRADI «Non vuole i due Stati. Israele perde consensi nel mondo, cambi governo»
di Maurizio Ferrera
I
l Consiglio europeo di
domani dovrà
affrontare una spinosa
questione: il nuovo
allargamento a Est
dell’Unione. In sala d’attesa
ci sono sei Paesi dei Balcani
occidentali, più Ucraina e
Moldavia. C’è poi il problema
della Turchia (la cui
candidatura è però di fatto
congelata), mentre alla
Georgia è stata per ora
offerta solo la prospettiva di
una futura candidatura.
Lo scorso 8 novembre la
Commissione ha presentato
un approfondito Rapporto
sul potenziale di
adeguamento agli standard
europei da parte di ciascun
Paese. Le difficoltà segnalate
sono tante, ma la
raccomandazione finale è
quella di procedere senza
indugi. Dopo l’aggressione
ingiustificata da parte della
Russia, l’ammissione
dell’Ucraina è vitale per
salvaguardare pace e stabilità
nell’intero continente
europeo. Come in passato,
l’aspettativa di adesione è un
prezioso incentivo per
«europeizzare» le istituzioni
in base ai principi
fondamentali della Ue e alle
regole del mercato unico.
Dall’altro, l’inclusione di
Paesi ancora esterni al
sistema occidentale accresce
le capacità dell’Unione nel
contenere le minace esterne
e le mire espansionistiche di
Putin.
La dimensione geo-
politica è oggi più
importante che mai, la
Commissione ha ragione.
Occorre però prestare
attenzione anche alle
implicazioni interne
dell’allargamento.
L’adesione dei Paesi ex
satelliti dell’Urss a partire
dal 2004 ha creato molte
tensioni ed è stata in larga
parte responsabile della
«S
Brexit.
continua a pagina 32
31213
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FONDATO NEL 1876
Agli ottavi di Champions
Inter e Napoli passano
come seconde
di Bocci, Scozzafava, Tomaselli
a pagina 50, 51 e 53
L’Onu accusa: a Gaza si sta vivendo l’inferno in terra. L’esercito pronto ad allagare i tunnel della Striscia
Biden sconfessa Netanyahu
«Posso vincere»
Ma su Zelensky
America divisa
di Viviana Mazza alle pagine 2 e 3
MARSALA, LA MADRE DI UNA 16ENNE
«Il fidanzato-padrone  GIANNELLI
Ho salvato mia figlia»
di Lara Sirignano
I l fidanzato ossessionava la figlia, la
controllava, imponeva videochiamate, le
vietava di uscire. A salvarla, la madre: «Era
un padrone, l’ho denunciato perché l’aveva
trasformata e intristita».
LA RAGAZZA CHE LO HA DENUNCIATO
a pagina 25
«Guede era violento,
un manipolatore»
di Fulvio Fiano
ono stata ingenua ma non mi sarei
mai innamorata di un mostro. Rudy
Guede è un manipolatore narcisista — dice
la ragazza che lo ha denunciato — . La sua
personalità è emersa dopo». a pagina 25
IL CAFFÈ
di Massimo Gramellini
N on trovo sorprendente né scandalo-
so che alla festa dei Fratelli d’Italia
partecipino il franchista Santiago
Abascal e il genio distopico di Elon Musk,
l’uomo che mi affascina e spaventa di più
al mondo, perché penso sarebbe capace di
trovare la cura per il cancro come di sgan-
ciare la bomba atomica. Non mi sarei scan-
dalizzato neanche se ci fosse andata Elly
Schlein: anzi, lo avrei trovato un gesto di
notevole intelligenza politica. Ma Luciano
Spalletti, no. A una festa di parte, come
giustamente Donzelli ha definito Atreju,
sarebbe meglio sfilassero persone di parte,
di qualunque parte. Non i pochissimi «su-
per partes» che ci possiamo ancora per-
mettere, uno dei quali è proprio il c.t. della
Nazionale. Il famoso luogo comune sui
sessanta milioni di commissari tecnici si
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mail: servizioclienti@corriere.it
«Scopertaeccezionale»
Una nuova Domus
vicino al Colosseo
di Edoardo Sassi
a pagina 45
TRIESTE, AVEVA 55 ANNI
«Orasonolibera»
Anna,ilprimo
suicidioassistito
rimborsatoinItalia
L’avvertimento del presi- di Margherita De Bac
dente Usa Joe Biden: «Israele
sta cominciando a perdere il
sostegno in tutto il mondo.
Netanyahu non vuole i due
È il primo caso di suicidio
assistito rimborsato dal
Servizio sanitario nazionale in
Stati, deve cambiare gover-
no». Intanto l’Onu continua a
Italia. Anna (nome di fantasia),
è morta il 28 novembre scorso
IL PRESIDENTE UCRAINO ZELENSKY AL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE, A WASHINGTON-ROBERTO SCHMIDT/AFP
denunciare la situazione «da a casa sua, a Trieste, dopo aver
inferno sulla terra» a Gaza. E preso autonomamente il
l’esercito israeliano è pronto farmaco che in poco tempo ha
ad allagare i tunnel. posto fine alla sua vita. Aveva
a pagina 5 Salom 55 anni, ed era stata colpita da
sclerosi multipla progressiva.
I RAID CONTRO HAMAS Un anno fa aveva chiesto di
accedere al suicidio assistito. E
L’intelligenza a novembre l’Asl ha
esaudito la sua legittima
artificiale richiesta. Lo ha reso noto
l’associazione Luca Coscioni.
sceglie i bersagli «Oggi sono libera», il suo
messaggio. Ha usufruito della
di Davide Frattini sentenza Cappato-Antoniani
della Consulta del 2019.
N ell’offensiva in risposta
ai massacri del 7 ottobre
ecco come avviene la scelta
a pagina 21 Vecchi
ROMA, I PRESIDI
degli obiettivi (già 22 mila
quelli centrati) da colpire
nella Striscia. Gli israeliani
Scuoleoccupate:
si sono affidati a un sistema
di intelligenza artificiale
ilcontoaigenitori
ribattezzato «Vangelo». di Diana Romersi
a pagina 6 a pagina 22
Politica estera «Non basta una foto in treno»
Meloni, affondo sulla Ue:
accuso il Pd, non Draghi
di Marco Galluzzo
e Francesco Verderami
LA MANOVRA
Sul Superbonus
M eloni ribadisce la sua po-
sizione durante il dibatti-
to in Aula in vista del Consiglio
tensioni tra alleati
europeo. Si parte con il Mes. Uno scoglio per la
La ratifica arriverà solo dopo
aver chiuso con soddisfazione
navigazione della legge di
Bilancio. L’eventuale proroga
il Bilancio europeo e il nuovo
Patto di stabilità «ma non
del Superbonus , annunciato
dai relatori, crea tensione
svenderò l’Italia». E poi l’affon- nella maggioranza. La
do: «Io non faccio foto in tre- richiesta è di Forza Italia.
no» riferendosi allo scatto con
Draghi sul convoglio per Kiev.
E precisa: «Ma ce l’avevo con il
Ma l’ipotesi è respinta con
determinazione dal ministro
dell’Economia Giorgetti.
Pd non con l’ex premier». alle pagine 10 e 11
alle pagine 8 e 9 Logroscino, Sensini
Spalletta nera
può intendere anche al contrario, e
cioè che l’unico realmente insignito
del ruolo rappresenta l’intero popolo.
Allegri e Inzaghi possono andare
dove vogliono: sono allenatori di
club, quindi di una fazione. Ma Spalletti ha
perso quella libertà nel momento in cui ha
accettato di sedersi sulla panchina di tutti.
Ovviamente avrei scritto le stesse cose se
avesse deciso di presentarsi a un convegno
del Pd. E non ha alcuna rilevanza che pro-
fessi idee di sinistra e in passato abbia dato
del fannullone a Salvini (questo semmai lo
avrà reso più simpatico alla Meloni). Resto
dell’idea che adesso Spalletti sia come Fio-
rello: un patrimonio della Nazione da sot-
trarre anche solo al sospetto di strumenta-
lizzazioni di parte.
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 2 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera
Primo piano La guerra in Europa
Zelensky trova
il muro del Congresso
Biden: «Dobbiamo
smentire Putin»
In Polonia
Il manifesto
Tusk: con la Ue
e con l’Ucraina
S i è presentato ieri al
parlamento polacco
da premier in pectore
per il discorso della
fiducia. E per esporre il suo
programma di governo —
poi approvato con 248 voti
favorevoli e 201 contrari —
Donald Tusk inizia citando
Piotr Szczesny, un medico
che nel 2017 si diede fuoco
lasciando un «testamento
ideologico» contro il Pis
allora al potere, una
denuncia «contro la
xenofobia e l’ostilità verso
gli immigrati». Tusk dice
testualmente che quel
«manifesto» potrebbe
sostituire il suo discorso
d’inizio mandato. Perché la
Polonia dei prossimi anni,
quella che guiderà con la
coalizione che ha sconfitto
Diritto e Giustizia dopo 8
Lo sfregio
Ieri un parlamentare
di estrema destra ha
spento il candelabro
sacro ebraico
anni al governo, sarà «un
Paese felice» e di nuovo
«leader in Europa», grazie
anche ai 35 miliardi di fondi
del Recovery Fund che il
neopremier promette di
sbloccare smantellando le
riforme illiberali degli
ultimi anni. Continuità ci
sarà solo da un punto di
vista: il sostegno all’Ucraina.
Tusk parla chiaro: «Chiede-
remo a gran voce una piena
mobilitazione del mondo
libero per sostenere Kiev».
Mentre il neopremier
parlava, fuori dall’aula un
deputato di estrema destra
ha spento con un estintore
una hanukkia, il candelabro
ebraico: è stato espulso,
Tusk l’ha definito un «gesto
vergognoso». Questa
mattina, con i suoi ministri,
giurerà davanti al
presidente Andrzej Duda.
S. Fin.
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Il leader ucraino: «Possiamo vincere». Ma la destra Usa
continua a legare i fondi allo sblocco di quelli per il confine
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
NEW YORK Un anno fa, poco
prima di Natale, Zelensky fu
accolto come un eroe al Cam-
pidoglio e ottenne 50 miliardi
di nuovi aiuti. Ieri, giunto a
Washington su invito del pre-
sidente Biden che ha chiesto
al Congresso di approvare 61
miliardi di nuovi aiuti per non
dare a Putin «il più grande re-
galo di Natale», Zelensky si è
sentito dire dai senatori re-
pubblicani in un incontro a
porte chiuse che la sicurezza
al confine con il Messico è la
chiave per sbloccare i fondi.
Il presidente ucraino ha ri-
badito che Kiev «può vincere»
ma ha trovato un muro da
parte dei repubblicani. «Non
ha detto nulla di nuovo, le so-
L’intervista
dalla nostra corrispondente
a New York Viviana Mazza
L’
Europa guarda come
le questioni di politi-
ca interna in America
stiano influenzando
gli aiuti all’Ucraina. Essa stes-
sa divisa, si chiede: è possibi-
le che gli Stati Uniti smettano
di finanziare Kiev?
«Il nostro sistema politico è
tale in questo momento che
nonostante ci sia una forte
«Ostaggi di una minoranza,
però i nuovi aiuti arriveranno»
Froman (Council on Foreign Relations): Nato più forte che mai
maggioranza a favore degli aiu-
ti sia nell’opinione pubblica
che nei due partiti al Congres-
so, è difficile approvare una
legge, per via di una piccola
minoranza, delle vulnerabilità
dello speaker della Camera...»,
dice al Corriere Michael Fro-
man, il nuovo presidente del
Council on Foreign Relations.
«Penso che sia importante ave-
re un dialogo con i nostri amici
all’estero e far capire che l’Ame-
rica appoggia ancora l’Ucraina.
Dobbiamo lavorare attraverso
questi processi politici e penso
che alla fine ci riusciremo».
lite cose», afferma il senatore
del Missouri Eric Schmitt.
Non è da Zelensky ma da Bi-
den che i repubblicani voglio-
no promesse. Il senatore della
S o u t h C a ro l i n a L i n d s e y
Graham ha detto al presiden-
te ucraino che «il problema
non è lui» e che, «se la Casa
Bianca vuole i fondi per Kiev,
Biden deve essere più coinvol-
to nei negoziati sul confine».
Nell’incontro i senatori re-
pubblicani hanno sollevato
dubbi sulla trasparenza nel-
l’uso dei fondi e i rischi di cor-
ruzione in Ucraina (anche se
gran parte del denaro è usato
per l’acquisto di armi prodot-
te in America) ma soprattutto
hanno messo in discussione
l’efficacia della controffensi-
va. Alcuni, come JD Vance del-
Capitol Hill Zelensky al Campidoglio con Mitch McConnell (a sinistra) e Chuck Schumer (a destra) (Ap)
Alla fine gli aiuti arriveran-
no, come insiste Biden?
«Penso di sì».
Ambasciatore Froman, lei
ha lavorato sia nel governo che
nel business: rappresentante
Usa per il commercio dal 2013
al 2017 con Obama e poi vice-
presidente di Mastercard. Co-
me vede il ruolo del suo think
tank in questo momento criti-
co?
«Stiamo affrontando forse il
contesto internazionale più
complesso da 75 anni a questa
parte. La Guerra fredda è dura-
ta 40 anni, il post-Guerra fred-

Quello che l’amministrazione Biden sembra chiedere sono miliardi di dollari
aggiuntivi senza una chiara strategia per vincere
l’Ohio, si erano detti «offesi»
dalla visita e hanno accusato
Zelensky di far loro «la predi-
ca». Il presidente ucraino ha
avuto un bilaterale con Mike
Johnson, lo speaker della Ca-
mera, il più grande ostacolo ai
nuovi aiuti. «Capisco la neces-
sità di non permettere a Putin
di prevalere in Ucraina e mar-
ciare sull’Europa», ha detto
Johnson «ma dobbiamo oc-
cuparci del nostro confine in-
nanzitutto, del nostro Paese».
Johnson sembra inoltre con-
dizionare i nuovi aiuti ad una
strategia chiara per la vittoria
di Kiev e accusa la Casa Bianca
di aver fallito nell’articolarla.
La campagna elettorale per il
2024 e i sondaggi che mostra-
no la «stanchezza» dell’eletto-
rato repubblicano sugli aiuti a
da altri 30 e siamo in un nuovo
periodo ancora da definire. Ciò
rende importante portare
un’analisi indipendente e non
di parte basata sui fatti. Dedi-
chiamo molte risorse a Russia,
Ucraina e Medio Oriente e ci
concentreremo di più anche
sulle nuove questioni transna-
zionali e trasversali: clima, pan-
demie, tecnologie emergenti,
il riemergere della rivalità tra
grandi potenze, tra gli Usa e la
Cina, diversa da qualsiasi cosa
mai vista nella storia recente,
l’ascesa di Paesi in mercati
emergenti e nuovi raggruppa-
Mike Johnson speaker della Camera
Kiev portano anche chi nel
partito continua ad appog-
giarli a sostenere di non po-
terli giustificare senza una ri-
forma dell’immigrazione. Il
leader dei repubblicani al Se-
nato Mitch McConnell ritiene
«praticamente impossibile»
che un accordo si raggiunga
prima della pausa natalizia, il
che significa per Zelensky tor-
nare in Europa per discutere
del futuro di Kiev senza impe-
Il profilo
 Michael
Froman (in
foto) è il
presidente
del Council
on Foreign
Relations,
autorevole
think thank
statunitense
che pubblica
«Foreign
Affairs»
 Froman è
stato consiglie-
re per gli Affari
economici
internazionali
per Clinton e
Rappresentan-
te per il Com-
mercio dal
2013 al 2017
menti come i Brics plus, la fine
di un periodo di iperglobaliz-
zazione e in cui bisogna defini-
re nuovi principi guida...».
L’America vive una fase di
pessimismo, nonostante la re-
silienza dell’economia, pessi-
mismo che si unisce alla reto-
rica isolazionista e si riflette
nei sondaggi: molti elettori re-
pubblicani dicono che si è fatto
già troppo per Kiev. L’America
rimarrà un faro per il mondo?
«Se guardiamo alla crescita
economica degli Stati Uniti,
siamo su una traiettoria mi-
gliore rispetto a prima della
gni chiari da parte del suo più
importante alleato.
Biden per primo aveva pro-
posto i fondi per Kiev come
parte di un pacchetto di 110,5
miliardi per Israele, Taiwan e
il confine con il Messico (13
miliardi), riconoscendo che
l’immigrazione è un proble-
ma politico in vista della sua
rielezione e pensando di faci-
litare l’adesione dei repubbli-
cani. Ma forse non è stata la
pandemia, siamo l’unico Pae-
se. Il Giappone è leggermente
sotto di noi, la Cina è il 4% sotto
a quello che era, l’Europa è più
lenta. Ci sono ottime ragioni
per essere ottimisti. Gli Usa at-
traversano storicamente onda-
te di ottimismo e pessimismo,
quello che è nuovo è il senso
che il «sogno americano» sia
più difficile da raggiungere.
Questo porta una certa ansia
economica e supporto a politi-
che più populiste, protezioni-
ste, nazionaliste e nativiste. La
nostra unione è imperfetta,
abbiamo molte cose su cui la-
vorare, dal razzismo alle dispa-
rità salariali, ma parte dell’es-
sere un “faro” è riconoscere i
tuoi limiti e che la democrazia
è caotica, a volte disfunzionale.
E se guardiamo alle decisioni
catastrofiche di autocrati co-
me Putin in Ucraina o l’approc-
cio della Cina alla pandemia,
questi fallimenti sono il rifles-
so di mancanza di feedback, di
libertà di stampa e di espres-
sione».
Biden si trova a gestire
un’era di cambiamenti come il
consenso sul commercio e
l’ascesa della Cina. L’Europa
resterà al centro nonostante il
focus sull’Indo-Pacifico?
«C’è una certa continuità tra
Trump e Biden sulla Cina, la
grossa differenza è l’impegno
di Biden per le alleanze. E la
Nato in parte grazie a Biden e in
parte a Putin è più grande e for-
te che mai. Questo impegno
per le alleanze è probabilmen-
te una delle aree che cambie-
rebbero se ci fosse un presi-
dente diverso anche se alcune
inclinazioni resterebbero le
stesse».
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Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
PRIMO PIANO 3
#

 
Se Zelensky otterrà l’aiuto di cui ha bisogno, vincerà. Se perdiamo, Non dovrebbe esserci alcun trattamento preferenziale per l’ingresso
vince Putin, ed è molto, molto pericoloso per gli Stati Uniti nell’Unione europea dell’Ucraina
Chuck Schumer leader della maggioranza democratica al Senato Karl Nehammer cancelliere austriaco

Il punto militare

Moscaguadagna
posizioniaEsteSud
Kievèindifficoltà
Il Pentagono suggerisce una riorganizzazione
di Andrea Marinelli Mentre gli Usa, che pure hanno lancia-
e Guido Olimpio to un programma per accelerare i rit-
mi, hanno bisogno comunque di tem-

scommessa giusta: i repubbli-
cani hanno spinto ancora di
L’
inverno è cupo per gli ucraini,
costretti sulla difensiva su qua-
si tutti i fronti e con gli aiuti oc-
cidentali precari. L’offensiva
dell’estate non solo non ha portato i ri-
sultati sperati ma ha contribuito a inde-
bolire lo schieramento, con perdite pe-
santi in uomini e mezzi, con un alto nu-
mero di feriti, compresi molti mutilati.
Le ultime informazioni segnalano
una progressione dei russi nella regio-
ne est e a sud nel settore di Zapo-
rizhzhia. Secondo alcune fonti, inoltre,
sono a rischio le posizioni attorno alla
località di Marinka, nell’oblast orientale
di Donetsk. Se dovesse cadere, gli inva-
sori potrebbero sfruttare il successo per
migliorare la logistica e poi spingersi
più avanti.
La proposta Stretta di mano Le criticità sono note. Kiev non ha
Da sinistra, scorte sufficienti di munizioni per l’ar-
po e hanno dovuto dirottare qualche
carico verso Israele, impegnato nella
Striscia di Gaza.
Migliore il bilancio per Mosca. Ha
maggiori riserve (anche di soldati), ha
ottenuto il contributo di Iran e soprat-
tutto Nord Corea, ha dato fondo ai suoi
depositi ancora pieni di cannoni, blin-
dati e corazzati. Poco importa se sono
modelli sorpassati: fanno massa, crea-
no quantità.
Gli assalti però non sono stati agevoli
neppure per i militari del neo-zar: i rac-
conti descrivono dozzine di tank di-
strutti dagli ucraini, di plotoni falciati a
ripetizione. Dall’inizio della crisi il
Cremlino — secondo valutazioni del-
l’intelligence statunitense — ha avuto
315 mila tra morti e feriti. Questo non è
bastato a fermare l’iniziativa bellica.
Come nella battaglia di Bakhmut, i
russi hanno cambiato tattica affidando-

più sull’immigrazione. Ora
l’ala progressista del partito
democratico teme che la visi-
ta di Zelensky possa portare
Biden a cedere ai repubblica-
ni: sarebbe «inconcepibile»,
dicono alcuni deputati. I de-
mocratici sostengono che
hanno fatto già forti conces-
sioni e che le richieste dei re-
pubblicani sono irrealistiche
(barriere fisiche, cambiamen-
ti alla politica sull’asilo, la per-
manenza dei migranti in Mes-
sico per fare richiesta).
Il leader ucraino ha mante-
nuto un tono positivo, defi-
nendo gli incontri produttivi.
Ha spiegato di cercare «l’uni-
tà» tra Stati Uniti, Europa e il
resto del mondo, nella consa-
pevolezza che Putin sta guar-
dando. Biden ha firmato 200
milioni di aiuti, di quelli già
approvati dal Congresso ma
ormai agli sgoccioli: «Dobbia-
mo dimostrare che Putin sba-
glia». Zelensky ha ribadito
che serve una difesa aerea e
bisogna produrre armi insie-
me. Il timore è che se l’appog-
gio dell’America si incrina, la
prossima sarà l’Europa.
V. Ma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La Ue prepara la confisca
degli extraprofitti generati
dagli asset russi congelati
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE Sumy
BRUXELLES La Commissione europea ha proposto ai
Paesi Ue (Consiglio) la confisca degli extraprofitti
generati dal congelamento degli asset della Banca
centrale russa, effetto delle sanzioni adottate contro
Mosca per la guerra in Ucraina: i proventi derivati
dalla detenzione degli asset verrebbero trasferiti in
un conto separato. L’idea è di usarli per la ricostru-
zione dell’Ucraina, ma servirà un’altra proposta.
Per il via libera serve l’unanimità dei Paesi Ue. Da
mesi la presidente von der Leyen prometteva
l’utilizzo degli asset congelati per la ricostruzio-
ne, ma i dubbi legali e finanziari espressi da
alcuni Paesi Ue e dalla Bce hanno frenato
l’esecutivo comunitario, che sta procedendo in
modo cauto perché, ha spiegato un funzionario
Ue, si tratta di una mossa «senza precedenti». Ad
essere presi di mira sono gli oltre 200 miliardi
congelati, in gran parte detenuti presso Euroclear,
in Belgio, e Clearstream, in Lussemburgo. Ottenere
l’unanimità non sarà facile, l’Ungheria sta ponendo il
veto su tutte le decisioni che riguardano Kiev. Yakymivka
Fr. Bas.
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il presidente tiglieria pesante, «pezzi» indispensa- si maggiormente alla fanteria, ai batta-
ucraino bili sia per coprire gli assalti che per re- glioni composti da ex galeotti, a truppe
Volodymyr spingere le manovre del nemico. In scelte e i risultati sono arrivati. Molto ef-
Zelensky
e quello
qualche area scarseggiano anche i col-
pi per i mortai. Le quote di proiettili
ficace il ricorso ai droni, specie quelli
dotati di telecamere «termiche»: gli in-
americano
Joe Biden (Epa)
previste dalla coalizione non sono sta-
te rispettate, frenate dai ritardi delle in-
vasori se ne sono serviti per bersagliare i
reparti che tentavano di aprire delle
dustrie europee e da ostacoli cronici brecce nei vasti campi minati.
nella catena di approvvigionamento. È evidente che c’è stata una sottova-
lutazione da parte dell’Ucraina e degli
stessi occidentali dei bastioni creati da-
gli occupanti. I russi hanno avuto mesi
RUSSIA di tempo per prepararli, hanno piazza-
Kharkiv to migliaia di ordigni attorno alle forti-
ficazioni, hanno usato al meglio la su-
UCRAINA premazia aerea, con incursioni di eli-
cotteri d’attacco e caccia armati di bom-
Izyum be «plananti», strumenti dall’alto
Territori controllati
dai russi
potere distruttivo.
Severodonetsk
Ora si guarda al futuro. Il Pentagono
Combattimenti — secondo il New York Times — ha
nelle ultime ore
suggerito a Kiev di riorganizzare i ran-
Territori controllati ghi e potenziare le difese per non con-
dai russi prima
D O N B A S S Lugansk
cedere altro territorio: nell’anno che
del 24 febbraio
Donetsk viene gli ucraini dovrebbero ruotare gli
Zaporizhzhia uomini, farli riposare, ricostituire
l’esercito, per poi andare all’attacco alla
fine del 2024 o nel 2025. Il presidente
Mariupol UCRAINA Zelensky sarebbe invece propenso a
una strategia più dinamica, «creativa».
Melitopol Però non basta la tenace volontà degli
ucraini: molto dipenderà dall’arrivo di
km 100 fondi consistenti e materiale da parte di
un Ovest titubante.
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 4 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023 5
#

Primo piano Medio Oriente in fiamme

Il leader Usa avverte Netanyahu:

dal nostro corrispondente
Davide Frattini
GERUSALEMME Benjamin Ne-
tanyahu li chiama «Hama-
stan» o «Fatahstan». Per Joe
Biden quei territori devono
andare a costituire «la futura
nazione palestinese». Il primo
ministro israeliano parla di
«divergenze d’opinioni con gli
Stati Uniti», il presidente ame-
ricano gli fa capire che ormai
la frattura non è solo semanti-
ca: «Israele sta cominciando a
perdere il sostegno di tutto il
mondo con i bombardamenti
indiscriminati. Bibi deve cam-
«Troppo a destra»
Il monito: il suo
governo non vuole
i due Stati, deve
essere cambiato
biare e rafforzare il governo, il
più a destra nella Storia del
Paese, un esecutivo che non
vuole la soluzione dei due Sta-
ti». Racconta un vecchio e no-
to episodio, quando aveva det-
to a Bibi: «Non sono d’accordo
con niente di quello che dici».
Aggiunge: «E siamo ancora
lì». Allora gli aveva sussurrato:
«Ma ti voglio bene».
In questi 67 giorni di guerra
il premier ha continuato an-
che la campagna elettorale. In
un messaggio video sui suoi
canali social dichiara per la
sua base: «Non permetterò
che venga ripetuto l’errore di
Oslo, non consentirò che do-
po il sacrificio enorme dei no-
stri combattenti Gaza ritorni a
chi educa al terrore, lo sostie-
ne, lo finanzia», si riferisce al-
l’Autorità palestinese del pre-
«Perdete il sostegno del mondo»
Il presidente critica i bombardamenti «indiscriminati» a Gaza. Il premier: divisi sul dopoguerra
sidente Abu Mazen. È da lune- 1.200 israeliani uccisi. La nuo- degli assalti». Una matemati- poche ore». Benny Gantz, l’ex
Le tappe dì che Netanyahu martella va formula propagandistica ca della morte che perfino capo di Stato maggiore e mi-
contro l’intesa di pace del vuole imputare al patto con i Danny Danon, tra i fedeli nel nistro della Difesa, già travol-
1994, l’ennesimo tentativo di palestinesi il disastro di nove Likud, gli rintuzza: «Non è ge Netanyahu nei sondaggi,
L’attacco di Hamas allontanare da sé le responsa- settimane fa. Arriva a dire che possibile fare paragoni, mai per entrare nel consiglio di
del 7 ottobre bilità politiche e strategiche «il numero delle vittime cau- come nel sabato nero sono guerra ristretto ha lasciato
per gli attacchi del 7 ottobre, sato dagli accordi è lo stesso state uccise tante persone in l’opposizione. Dov’è rimasto
 La mattina del 7 ottobre
quasi 3.000 miliziani di
Yair Lapid, l’unico a essere riu-
scito a spodestare Bibi — an-
Hamas invadono dalla che solo per 563 giorni — dal
Striscia di Gaza Israele: potere che detiene negli ulti-
uccidono circa 1.200 mi 14 anni: «La sua è una poli-
persone, bambini inclusi, tica malvagia, cerca di incol-
e ne prendono in pare gli altri, questa nazione
ostaggio oltre 240 merita una leadership diver-
sa». A Tel Aviv arriva Jake Sul-
L’invasione dell’Idf livan, il consigliere per la Sicu-
e gli sfollati a sud rezza nazionale di Biden, che
intende discutere con Netan-
 Il 13 ottobre, sei giorni
dopo l’attacco di Hamas,
yahu i tempi del conflitto: i pa-
lestinesi uccisi sono oltre 18
l’esercito israeliano mila, le Nazioni Unite dicono
invade la Striscia da che la situazione umanitaria
nord. Centinaia di nella Striscia «è oltre il punto
migliaia di palestinesi, di rottura».
su invito dell’Idf, si L’Assemblea generale ha
spostano verso sud approvato una risoluzione,
non vincolante, che chiede un
Tregua di 7 giorni immediato cessate il fuoco
e ostaggi rilasciati umanitario a Gaza, il rilascio
di tutti gli ostaggi e l’accesso
 Il 24 novembre Israele e
Hamas, con il Qatar
umanitario nell’enclave pale-
stinese ma non condanna l’or-
come mediatore, ganizzazione islamista re-
concordano una tregua sponsabile delle violenze.
di una settimana. L’esercito israeliano — scri-
I miliziani palestinesi ve il Wall Street Journal —
rilasciano in tutto 81 avrebbe iniziato a pompare
ostaggi acqua di mare nelle gallerie e
nei bunker sotterranei scavati
Nuovi scontri in questi anni da Hamas,
e crisi umanitaria un’operazione che potrebbe
andare avanti per settimane, il
 Dopo la fine della
tregua, riprendono
sistema di gallerie copre quasi
500 chilometri. Le truppe
bombardamenti e hanno recuperato i cadaveri di
scontri sul terreno. Le due ostaggi proprio nei cuni-
truppe israeliane stanno coli: Eden Zacharia, 27 anni,
stringendo la presa su era stata rapita al festival rave
Khan Younis, dove si nel deserto mentre il soldato
trovano decine di Ziv Dado era stato ucciso il 7
migliaia di profughi ottobre.
Corsa al cibo Abitanti di Gaza sventolano i loro documenti a Rafah nel tentativo di ricevere razioni alimentari (Afp) © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’intervista
«Siamo a un punto di svolta elettori Usa, il voto è ancora

Bibi cadrà con il suo governo

Il profilo lontano — ma quella interna-
zionale, del Consiglio di sicu-
di Paolo Salom rezza, è tutta contro Israele. Per
ora Biden ha fatto argine. Ma

La pace? Ci vorrà tempo»

non potrà agire così in perpe-
tuo, è contro gli interessi ame-
ricani».
Dunque?
«Siamo a un punto di svol-
Alon Pinkas ex consigliere di Barak: non pensa a Israele, solo a sé  Alon Pinkas,
62 anni, è un
ta».
Ma Israele ha gli strumenti
diplomatico per far cadere Netanyahu?

«S
iamo a un punto
di svolta? Io direi
proprio di sì».
Alon Pinkas,
diplomatico, consigliere di pri-
mi ministri quali Shimon Peres
e Ehud Barak, risponde al tele-
fono da Tel Aviv, dove è appena
tornato da un tour in Europa e
dove ha appena letto gli «av-

e saggista «Gli strumenti politici ci so-
e la nascita di uno Stato palesti- si scaturita dalla strage del 7 ot- israeliano no. Esiste la sfiducia costrutti-
nese”. Questo è l’inzio di un
Il cooperante tobre». va, per la quale però servono al-
confronto che non si fermerà Come?  È stato capo meno cinque deputati con...gli
Dal punto alle parole».
Come reagirà Netanyahu?
Sameh ucciso «È evidente che Netanyahu e
la sua cricca di estrema destra,
dello staff per i
ministri degli
attributi. Se questo non sarà,
come credo, esistono i cittadi-
di vista
militare, «Lui è pronto allo scontro.
Sia in Israele, sia con l’alleato
con i suoi 4 figli gli Smotrich, i Ben-Gvir, non
possono essere partner per il
Esteri Shlomo
Ben-Ami e
ni: al momento opportuno fa-
ranno sentire la propria voce,
nel giro
di due o tre
più importante. Tutti qui sap-
piamo che avrebbe dovuto di-
in un raid “dopo”. Ora, dal punto di vista
militare, nel giro di due o tre
David Levy in piazza».
Ma è concepibile un accordo
settimane la mettersi due mesi fa. È pronto settimane la situazione sarà di pace con i palestinesi, dopo

vertimenti» della Casa Bianca
diretti a Netanyahu e al suo go-
verno «conservatore». «Il pre-
sidente Biden, che io conosco
bene, ha parlato pubblicamen-
te, dunque il messaggio è chia-
ro e non privo di conseguen-
ze».
Che cosa intende?
«Quando gli americani fan-
no pressioni sui governi amici,
tutto comincia in maniera gra-
duale. “Non siamo d’accordo
sul dopoguerra a Gaza, sulla
soluzione del processo di pace
situazione a vendere l’immagine di un
sarà per lo premier che stava per trionfare
più risolta ma è stato bloccato da forze su-
periori. La verità è che non gli
Netanyahu importa di Israele, per lui conta
e i suoi non solo la propria sopravvivenza
possono politica. Sfidare l’America? Bibi
essere crede che ciò gli dia modo di
partner sopravvivere».
per il dopo E qual è il fine di Biden?
«È verosimile che il presi-
dente americano pensi a un
cambio di governo, ovvero a un
esecutivo con il quale collabo-
rare meglio per risolvere la cri-
U
n altro operatore
umanitario è stato
ucciso a Gaza con la
sua famiglia. Sameh
Ewaida, 39 anni, da 4
lavorava nella Striscia per
Save the Children, la ong
impegnata da oltre un
secolo a proteggere i
bambini. Lui, sua moglie
Fatima e i suoi quattro figli
sono stati sterminati in un
raid aereo israeliano tra
domenica e lunedì.
per lo più risolta. Ma dopo?
Che ne sarà di Gaza? E quale sa-
rà la relazione della Striscia con
la Cisgiordania? Che ne sarà di
una popolazione allo stremo,
ridotta in povertà e disperazio-
ne? Come si arriverà ai due Sta-
ti?».
Anche Biden non ha rispo-
ste...
«Quello che Biden ha segna-
lato ieri è che Israele è davanti a
un problema. Ha chiara l’idea
che la pubblica opinione che
conta — non tanto quella degli
 È stato
consigliere per tutto quello che è successo?
Ehud Barak e «Ora no. Il dramma del 7 ot-
Shimon Peres, tobre ha lasciato paura e desi-
poi console derio di vendetta. Ma, tra qual-
generale a New che mese, gli israeliani capi-
York prima ranno che lo status quo resta
di dedicarsi insostenibile. Uno Stato pale-
alla scrittura stinese? Tutti diranno no, al-
l’inizio. Ma se ci saranno pro-
poste creative, nuove soluzio-
ni, i cittadini le sosterranno.
L’unica cosa certa è che Netan-
yahu e i suoi non potranno far-
ne parte».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

6 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera
Primo piano Medio Oriente in fiamme
Comeavviene
lasceltadeibersagli
nellaStriscia
Aumentate da decine a centinaia le vittime collaterali accettabili
dal nostro corrispondente
Davide Frattini
GERUSALEMME I palazzi del pote-
re di Hamas in un posto come
la Striscia possono essere grat-
tacieli di venti piani o cubi gri-
gi mal intonacati dove vive un
comandante militare del grup-
po. L’esercito li chiama in
ebraico «matarot otzem» e co-
me spiegava un ufficiale del-
l’intelligence già nel 2019 a una
rivista locale specializzata
«non devono per forza essere
di proprietà dell’organizzazio-
ne terroristica, è sufficiente
che li utilizzi». A volte simboli,
come il parlamento palestine-
se a Gaza fatto esplodere dalle
truppe durante questi 67 gior-
ni di guerra, ma anche le infra-
strutture che garantiscono il
controllo dei fondamentalisti
sui 363 chilometri quadrati, lo
detengono dal 2007 da quan-
do hanno sbaragliato con un
golpe armato le forze dell’Au-
torità palestinese.
La dottrina Dahiva
È stata l’inclusione di questi
obiettivi, decisa dal governo e
dallo Stato Maggiore fin dal-
l’operazione Piombo Fuso, ad
ampliare la distruzione a ogni
scontro nel territorio dove so-
no ammassati oltre 2 milioni
di abitanti, devastazione mai
così enorme come in questi
due mesi abbondanti. Durante
i 22 giorni tra il 2008 e il 2009,
l’aviazione e l’artiglieria colpi-
scono 3.400 obiettivi. A segui-
re: Pilastro di Difesa (2012)
1.500 in 8 giorni, Scudo Protet-
La guida
L’esercito si affida
a un sistema
d’intelligenza artificiale
chiamato «Vangelo»
tivo (2014) tra 5.266 e 6.231 in
51 giorni (senza contare i nu-
merosi cessate il fuoco tempo-
ranei), Guardiano dei Muri
1.500 in 11. Nell’offensiva attua-
le ordinata in risposta ai mas-
sacri perpetrati dai terroristi il
7 ottobre dentro i villaggi e le
cittadine israeliane, 1.200 per-
sone ammazzate, Tsahal di-
chiara di aver attaccato 22 mila
bersagli, anche 450 in venti-
quattro ore, è accaduto al ter-
mine della settimana di pausa
nei combattimenti con lo
scambio tra un centinaio di
ostaggi tenuti dai jihadisti e
300 detenuti palestinesi, don-
ne e minori.
Continuava la stessa fonte
anonima: «La campagna deve
essere come un incendio che
si propaga e la percezione del-
la magnitudine della distru-
zione comincia a permeare il
nemico». È «la dottrina Dahi-
ya» sviluppata nell’estate del
2006 da Gadi Eisenkot, capo di
?
Valico
di Erez
ISRAELE
7 ottobre:
attacco
di Hamas
8 ottobre
123.538 sfollati
Area ad alto a Gaza
rischio
Gaza City 12 ottobre
Area
423.378 sfollati
vietata
Campi 13 ottobre:
profughi Israele ordina
l'evacuazione
ISRAELE
16 ottobre
Stato maggiore e adesso nel
consiglio ristretto: i bombar- STRISCIA 1.000.000
damenti massicci sul Libano, DI GAZA di sfollati
su Beirut e sul quartiere-rocca- 4 dicembre
forte di Hezbollah (da cui il Mar
1.900.000
piano prende il nome) devono Mediterraneo
di sfollati
servire a «ristabilire la deter-
renza e spingere la popolazio- Popolazione
ne a premere» sui gruppi per- Numero di Gaza
ché smettano le azioni militari di sfollati 2.200.000
contro Israele. Hamas attacca nei rifugi
da aree con un’alta densità di per chilometro
abitanti, li usa — accusano le Khan
quadrato
organizzazioni per i diritti Younis
umani — come scudi. 75.000
Il nord della Striscia, dov’è 5.000
partita l’invasione di terra, è
per la maggior parte una landa
spopolata di macerie e sabbia,
i civili che hanno potuto sono Valico
scappati a sud lungo le vie di merci
evacuazione stabilite dalle EGITTO di Kerem
truppe. Adesso questa intensi- Shalom
Valico
tà si è spostata sulle aree verso
il confine con l’Egitto, si con- km 5 di Rafah
Fonti: NYT, BBC CdS
Fuoco Un tank israeliano spara un missile verso la Striscia di Gaza (Afp) centra su Khan Younis, la se-
conda città più grande, qui si
nasconderebbe Yahya Sinwar,
il capo dei capi e pianificatore
del 7 ottobre.
Obiettivi in tempo reale
La rivista digitale Local Call ha
investigato quanto i generali
abbiano allargato l’autorizza-
zione allo sganciare bombe su
obiettivi non-militari e soprat-
tutto il dispiegamento in que-
sta guerra di un sistema d’in-
telligenza artificiale chiamato
Vangelo. I giornalisti hanno
raccolto le testimonianze di
ufficiali dell’intelligence che
spiegano come, rispetto alle
operazioni precedenti, sia sta-
to permesso di «aumentare da
Gli obiettivi
L’algoritmo permette
di allargare la banca
degli obiettivi (e così
“Creation”
Wildlife Photographer si allontana la tregua)
of the Year 2021
Grand Title winner
© Laurent Ballesta
decine a centinaia il numero di
vittime collaterali accettabile»
per colpire un fondamentali-
sta di alto livello. I palestinesi
uccisi a Gaza sono oltre 18 mi-
la, un terzo sono combattenti.
Il Vangelo secondo l’AI —
scrive Local Call — può gene-
rare nuovi bersagli in tempo
reale macinando dati accumu-
lati e informazioni fornite dai
soldati sul campo: la posizione
A Fifty Fathoms is for eternity. di paramilitari in un edifico, la
Launched in 1953, the Fifty Fathoms is the first
preparazione al lancio di razzi
modern diver’s watch. Created by a diver and contro le città israeliane indi-
chosen by pioneers, it played a vital role in the viduata da un drone. È un in-
development of scuba diving. It is the catalyst
of our commitment to ocean conservation.
granaggio algoritmico che tra-
volge il momento in cui i servi-
zi segreti e l’aviazione esauri-
scono la cosiddetta «banca
degli obiettivi», il momento in
cui generali e politici comin-
ciavano a parlare per ragioni
operative di chiudere l’offensi-
va. Adesso quel momento, la
tregua, può essere spostato
sempre più in là.
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Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023 7
#
 8 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

Primo piano Il governo


Non sono disposta a dare il mio assenso a un Patto di stabilità che, non
questo governo, ma nessun governo potrebbe rispettare
Giorgia Meloni presidente del Consiglio

Meloni in Aula attacca sull’Europa Il capo dello Stato

Il discorso

«Ce l’ho con il Pd, non con Draghi» «Per le Europee

lungimiranza
e lucidità
Lapremier:inutililefotoconMacroneScholz.SulMes:Contel’approvònelletenebre di giudizio»

ROMA La parte migliore arriva
alla fine. In sede di replica. E
arriva sul Mes e sulla politica
estera. Giorgia Meloni è stata
attaccata, interrogata, critica-
ta. Alla fine, quando rispon-
de, pronuncia parole di fuoco
contro Giuseppe Conte, l’ex
premier che «approvò le mo-
difiche al Mes, senza manda-
to parlamentare, un giorno
dopo essersi dimesso, con il
favore delle tenebre...».
La premier infiamma il cli-
ma di Montecitorio poco pri-
ma delle otto di sera, ma non
è solo con l’invettiva su Conte.
L’hanno accusata anche di
non saper fare politica estera,
di parlare con Orbán, che
blocca i fondi all’Ucraina. E a
questo punto Meloni ripete
ria, questo è fare il mio me-
stiere».
Forse si è espressa male.
Forse, suggeriscono le oppo-
sizioni, la premier «è nervosa
perché circola la candidatura
di Draghi a presidente del
prossimo Consiglio euro-
peo». Per buoni venti minuti
l’interrogativo fa il giro dei Pa-
lazzi, a Montecitorio non si
parla d’altro. Ma è lei stessa
che sente il bisogno di preci-
sare, prima di lasciare la Ca-
mera: «Non è stato un attacco
a Draghi ma al Pd che come al
solito pensa che tutto il lavoro
che Draghi ha fatto si riassu-
ma nella fotografia con Fran-
cia e Germania. Non è la foto
con Macron e Scholz che de-
termina il lavoro di Draghi.

modifiche al Mes che oggi
mettono in imbarazzo l’Italia,
Ci accusate
per
l’austerity?
unico Paese della Ue ad averle
sottoscritte e non ratificate.
Meloni ribadisce la sua posi-
zione, la ratifica arriverà solo
dopo aver chiuso il nuovo Pat-
È vero, to di stabilità («l’unica cosa
abbiamo che non sono disposta a fare è
smesso dare il mio assenso a una ri-
di buttare forma che nessun governo
dalla italiano potrebbe in futuro ri-
finestra spettare»), ma intanto ci sono
da mettere in fila alcuni fatti.
i soldi Ed eccolo l’affondo contro
degli italiani Conte: «Chi ha dato l’assenso
italiano a una ratifica che oggi
purtroppo impegna anche
noi?». La domanda è retorica
e la risposta è un affondo con-
di Marzio Breda
tro il M5S: «Lo ha fatto Conte
un giorno dopo essersi di- Il trattato
messo, quando era in carica
solo per gli affari correnti,
dando mandato a un amba-
sciatore, mandato firmato
dall’allora ministro Di Maio,
 L’Italia è
l’ultimo Paese
dell’eurozona
che deve
I l 9 giugno si voterà per
eleggere il Parlamento
europeo. Sarà «un grande
esercizio di democrazia»,
avverte Mattarella, al quale è
senza che ne avesse il potere, ratificare il Mes bene prepararsi. Infatti,
senza dirlo agli italiani, e con (Meccanismo «occorreranno lucidità di
il favore delle tenebre. Biso- europeo di giudizio e consapevole
gna spiegarlo agli italiani». stabilità) lungimiranza per essere
Sono questi, su Draghi e su
 I partiti della
all’altezza delle sfide che ci
Conte, i due passaggi salienti riguardano. Le strutture
delle comunicazioni al Parla- maggioranza dell’Unione hanno bisogno
mento prima del vertice di hanno opinioni di essere rafforzate in
Bruxelles. Meloni ne ha so- diverse. Lega e numerosi ambiti, dalla difesa
prattutto per i Cinque Stelle. Fratelli d’Italia all’agricoltura».
L’hanno accusata di austerity, sono contrari A che cosa allude, il capo
lei ribatte: «È vero, nel senso alla ratifica, dello Stato, quando incita a
che abbiamo smesso di butta- mentre Forza non lasciarci confondere
re i soldi degli italiani dalla fi- Italia in più (ecco il richiamo alla
nestra». E anche sull’Ucraina occasioni si è lucidità) e a guardare lontano

un concetto che ha espresso
più volte, ma che in questo ca-
so coinvolge Draghi e le paro-
le appaiono inequivocabili,
un affondo: «Mi ha colpito il
riferimento al grande gesto
da statista di Draghi e la foto
in treno verso Kiev con Ma-
cron e Scholz. Per alcuni la
politica estera è stata farsi fo-
to con Francia e Germania,
quando non si portava a casa
niente. Ma l’Europa non è a
tre, ma a 27, bisogna parlare
con tutti, anche con l’Unghe-
Lui non c’entra niente, anzi
ho rispettato la sua fermezza
di fronte alle difficoltà che
aveva nella sua maggioranza.
Il suo lavoro non si può risol-
vere in una fotografia».
Insomma è questa per la
premier l’interpretazione au-
tentica delle sue parole, il
fraintendimento è stato solo
un inciampo lessicale, che in-
vece non esiste nel caso di un
altro ex premier. Lei stessa di-
ce che è andata a verificare chi
e quando ha approvato quelle
 La parola
non ha eufemismi: «Quella detta (ecco la lungimiranza)? Ha in
del M5S su Kiev è codardia favorevole mente certe spinte
applicata alla politica». arcirivendicative e
Poco dopo prende la parola ipercritiche, tipiche dei
MES lo stesso Giuseppe Conte, ma
 La
presidente del sovranismi, verso la Ue? Nelle
non replica alle accuse sul Consiglio sue parole si può forse
Il Meccanismo europeo di stabilità opera Mes, piuttosto accusa Meloni Giorgia Meloni leggere anche questo. Ma al
attraverso un fondo permanente, noto di non fare abbastanza su Ga- ha spiegato fondo c’è soprattutto —
anche come «fondo salva Stati» che ha za. Infine Elly Schlein, ancora che il destino pensando all’Italia —
come obiettivo quello di fornire sostegno sul Mes, «state facendo per- del Mes è l’esortazione a non coltivare
finanziario ai Paesi che si trovano in dere credibilità all’Italia, non legato alle il vittimismo di chi tende a
condizioni economiche difficili. L’Italia ha è possibile bloccare tutto il re- trattative in presentarsi sempre con il
perplessità sulle condizioni poste agli Stati sto d’Europa». corso per il cappello in mano e a non
per avvalersi delle risorse a disposizione Marco Galluzzo nuovo Patto di giocare in difesa questa
© RIPRODUZIONE RISERVATA stabilità partita cruciale. Perché non

Al Quirinale
L’auto
Sergio
Una nuova
Mattarella,
Lamborghini
82 anni,
per la Polizia di
è capo dello
Stato. L’azienda
Stato dal 2015
ha consegnato
alla Polizia un
modello Urus siamo appena arrivati a
performante. Bruxelles, ma siamo un Paese
Alla cerimonia, fondatore e dal rilievo
ieri a Roma al riconosciuto, che non deve
Viminale, inventarsi contrapposizioni.
hanno preso Un Paese che, se deve aprire
parte la una battaglia, è meglio se si
premier Giorgia fa forte di tale rango e agisce
Meloni, il con lo stile richiesto da tale
ministro consapevolezza.
dell’Interno Prendiamo il caso
Matteo dell’agricoltura. Quanti
Piantedosi, il sanno che il Trattato di Roma
capo della del 1957 ha ricalcato per
Polizia Vittorio l’intero Continente ciò che su
Pisani e il ceo questo tema era stato scritto
dell’azienda dieci anni prima nella nostra
Stephan Carta costituzionale (art. 44)?
Winkelmann E quanti sanno che l’Europa è
«il primo esportatore globale
di prodotti agro-alimentari,
con Italia e Francia a
contendersi il primo posto»?
 Il dibattito Il che, per noi, significa «220
miliardi di valore di beni

Sfide e sciabolate, leader già in campagna elettorale prodotti e un milione e 400

mila occupati», fa notare il
presidente, segnalando che
essa è «un volano di crescita»
di Roberto Gressi primo intervento. Mazzate su Schlein, che solo fino al 2027, la sua legislatura, lasciando e che consolida il nostro peso
chiede la ratifica del Mes e dimentica il dopo l’Italia con un «cappio al collo». E nel soft power europeo.
doppio passo dei Cinque Stelle, sciabolate su anche Elly Schlein esordisce con una C’è un filo logico nella

I l doppio petto grigioperla di Giorgia, La

giacca carta di zucchero di Elly, la cravatta
lilla di Giuseppe. Matteo Salvini che
diserta i banchi del governo, ché lui la claque
a Meloni non la fa neanche dipinto. Lorenzo
Guerini, che invece elude il gioco del silenzio
del Pd e applaude Meloni su Israele.
Giovanni Donzelli filiforme in dolcevita
scuro che rimbrotta amabilmente, nel
Transatlantico, chi ha messo su un po’ di
pancetta, mentre circola la notizia che per la
festa di Atreju ha portato a casa la
partecipazione di Elon Musk. Per quasi
un’ora pare che lo spirito del Natale abbia
contagiato Montecitorio. Dura poco.
Giorgia Meloni, nella replica, dimentica i
toni pacati, dialoganti e suadenti del suo
Conte, che dà il via libera al Meccanismo
europeo di stabilità con il «favore delle
tenebre», scudisciate a chi la accusa di
cinguettare con il putiniano Orbán, fino a
farsi scappare la mano e rifilare quella che
forbiciata, ricordando il grido dal loggione
della Scala, «Viva l’Italia antifascista»,
accusando la premier di essere incapace di
farlo suo. E poi le ricorda di avere alleati nel
Continente che si augurano la sconfitta
riflessione che Mattarella
consegna all’assemblea di
Confagricoltura, e ha a che
fare con la Costituzione. Se
quella Carta è un «grande
all’inizio è sembrata una rasoiata pure a dell’Ucraina, dribblando sul fatto che anche progetto di trasformazione»,
Mario Draghi, perché, sostiene, non si fa la Conte, futuro possibile alleato, non vuole per lui possiamo dire che
politica estera con le foto opportunity con dare altre armi a Kiev. essa «ha contribuito, assieme
Emmanuel Macron e Olaf Scholz. I toni Su Corriere.it Per chi ne sentiva la mancanza, eccola, la alla scelta europea, a
salgono, la voce si indurisce, gli occhi si Tutte le notizie campagna elettorale. È tempo di menare le cambiare il destino di un
fanno di sfida. Non è la sola. Le vene del di politica con mani. Perché va bene, c’è il Pnrr, il Patto di ambito fondamentale della
collo di Conte si fanno più scure del lilla aggiornamenti stabilità, il Mes croce e delizia, il dramma società». Prova ne sia —
della cravatta mentre urla a Giorgia Meloni in tempo reale, dell’Ucraina, la tragedia del Medio Oriente. sottolinea orgoglioso — che
che scommettere sulla vittoria di Kiev analisi, Ma vuoi mettere con la vera posta che c’è sul «l’agricoltura da elemento di
equivale a giocare sulla pelle degli ucraini, e interviste, piatto? Insomma, chi uscirà vincitore e chi arretratezza, è diventata
che la vede sdraiata sugli Stati Uniti e sulla commenti e con le ossa rotte dalle elezioni europee di sinonimo di opportunità e
Nato. E che poi vuole flessibilità dall’Europa video giugno? © RIPRODUZIONE RISERVATA benessere».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
 
Sulla riforma del Patto siete stati assenti e non avete fatto asse per antipatia
con Paesi più simili a noi e ora rischiate di accettare il ritorno a regole rigide
Cita l’ex premier
e l’Aula si agita
La corsa dei suoi
per smontare il caso
E la leader sottolinea: con lui rapporti molto buoni
di Francesco Verderami
ROMA -«Quando sedeva a pa-
lazzo Chigi, e con la maggio-
ranza che aveva, per Mario
Draghi è stato difficilissimo
tenere il punto sul conflitto
scatenato da Vladimir Putin
contro Kiev. Perciò figurarsi
se mi metto ad attaccarlo. Sul-
l’Ucraina poi...». Giorgia Me-
loni intende subito chiudere il
caso che sta montando per
una frase pronunciata duran-
te il dibattito sul prossimo
Consiglio europeo.
È sera a Montecitorio e una
sua battuta a braccio in Aula,
in sede di replica, ha appena
dato l’impressione che la pre-
mier volesse criticare l’ex capo
della Bce: «Mi ha molto colpi-
to che nel corso della discus-
sione si sia fatto riferimento al
grande gesto da statista del
mio predecessore, per la foto
scattata in treno verso Kiev
con Macron e Scholz. Per al-
cuni la politica estera è stata
solo farsi fotografare con i lea-
der di Francia e Germania
quando non si portava a casa
niente».
Nell’Emiciclo e in tribuna
stampa sale un brusio di stu-
pore. Dai banchi del governo
un ministro si affretta a scri-
vere in un messaggio: «Melo-
ni non ha attaccato Draghi,
bensì il Pd». Ma l’interpreta-
zione che si diffonde in Trans-
atlantico è come un fiammife-
ro lanciato in un pagliaio. E
nello staff della premier si
rendono conto che sia neces-
sario spegnere rapidamente
l’incendio, anche se persino
autorevoli esponenti demo-
crat riconoscono che non ci
fosse l’ex governatore nel mi-
rino: «È lei che si è espressa
male». Già vedono i titoli dei
giornali l’indomani: «Dopo
Paolo Gentiloni, Meloni colpi-
sce Draghi per azzopparlo in
Europa». E ne ridono tra loro.
Il caso non c’è ma è come se
ci fosse. Il via vai che si nota
nel corridoio del governo, do-
ve la premier si è recata in una
pausa dei lavori, testimonia di
 La parola
CONSIGLIO UE
Il Consiglio europeo è un
organismo collettivo che
definisce «le priorità e gli
indirizzi politici» generali
dell’Unione europea ed
esamina i problemi del
processo di integrazione.
Comprende i capi di stato
o di governo degli Stati
membri dell’Ue, con il
presidente del Consiglio
europeo ed il presidente
della Commissione
europea. Ha la sua sede
principale a Bruxelles: è
attivo dal 1975.
una certa agitazione. In Aula i
ministri avevano compreso
che il misunderstanding po-
teva provocare danni e ne ave-
vano parlano con la premier
per evitare che le fiamme di-
vampassero: «Bisogna stop-
pare le voci». Tutto si gioca sul
filo dei minuti. I rappresen-
tanti dell’esecutivo che stazio-
nano nell’anticamera della sa-
movimento automatico | vetro zaffiro | fondello con movimento a vista
Elly Schlein segretaria Pd
la di governo, sottolineano
che «Giorgia non vuole pole-
mizzare con Draghi, che nella
fase iniziale della nostra espe-
rienza a palazzo Chigi, e anche
adesso, è stato sempre colla-
borativo».
Intanto si contano i secon-
di, mentre i centristi Elena Bo-
nelli ed Enrico Borghi inizia-
no ad aprire il fuoco contro «il
Collezione Roma
PRIMO PIANO 9
#
Sul Mes la ratifica la decide lei. Di che cosa ha paura? Ci faccia sapere, la
approva o non la approva? Non ci giri intorno. Assumete le responsabilità
Giuseppe Conte presidente M5S
nervosimo» della premier
«dovuto alle voci di un possi-
bile incarico europeo per Dra-
ghi». Il sottosegretario alla
presidenza Alfredo Mantova-
no entra ed esce dalla stanza
di Meloni e si ferma a leggere
un testo della presidente del
Consiglio che viene di lì a po-
co reso noto: «Il mio è stato un
attacco al Pd, secondo il quale
la politica estera è solo farsi le
foto con Francia e Germania.
Pd La leader dem Elly Schlein, 38 anni, durante il suo intervento alla Camera (Ansa) L’intenzione non era quella di
attaccare Draghi e l’impulso
che è riuscito a dare nel soste-
gno europeo all’Ucraina. Ho
rispettato la sua fermezza di
fronte ai problemi che aveva
nella sua maggioranza. Il lavo-
ro che ha svolto non si può ri-
solvere in una fotografia».
Il caso che non c’era ma era
come se ci fosse, da questo
momento non c’è più. Non è
certo che la premier e il suo
predecessore abbiano avuto
in quei minuti concitati un
contatto diretto. È certo però
— a detta di fonti autorevoli
M5S L’ex premier Giuseppe Conte, 59 anni, ha attaccato Meloni in Aula (Ansa) — che entrambi siano infasti-
diti per i ripetuti tentativi di
mettere zizzania nelle loro re-
lazioni. «Che sono molto buo-
ne», ci tiene a sottolineare
Meloni: «Lui non c’entra
niente». Il rapporto resta inte-
gro e il comunicato serve alla
presidente del Consiglio per
evitare strumentalizzazioni,
«per sedare — secondo un di-
rigente di FdI — operazioni
politiche che vorrebbero pro-
durre dissapori tra i due con
l’obiettivo di mettere in diffi-
coltà il governo. Più in Europa
che in Italia».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il fondatore M5S
Grillo
ricoverato
a Cecina
dopo un malore
I n ospedale per
accertamenti: Beppe
Grillo è ricoverato a
Cecina. Il fondatore del
Movimento ha accusato
un malore e si è
presentato nella mattina
di domenica al pronto
soccorso ed è stato poi
trattenuto. Secondo
quanto risulta al Corriere,
si tratta di un problema
non grave. Un problema
che però necessita di
ulteriori cure e proprio per
questo motivo — per
poter permettere di
risolvere completamente
la questione — Grillo (che
ha una casa a Marina di
Bibbona, poco distante da
Cecina) non
è stato
dimesso in
queste
ultime ore.
Il ricovero
prosegue
per motivi
quindi
precauzionali, ma
dovrebbe essere
comunque di breve
durata. Il garante M5S era
tornato in tv solo un mese
fa: il suo intervento a Che
tempo che fa non aveva
mancato di suscitare
polemiche. Nel 2024 Grillo
ha solo un impegno in
calendario finora: l’8
febbraio parlerà al teatro
comunale di Lacedonia, in
provincia di Avellino.
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 10 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

Primo piano Conti pubblici

I
 La Nota l Consiglio europeo che si apre domani si
dimostra difficile per tutti: anche e in
primo luogo per l’Italia. E le parole con le
quali ieri alla Camera ne ha parlato la
di Massimo Franco premier Giorgia Meloni mostrano il
timore di un finale a sorpresa non scontato; e
UNA SCOMMESSA forse non soddisfacente per il nostro Paese.
Rivendicare di «essere ancora in partita
nonostante una trattativa difficilissima»
AD ALTO RISCHIO esprime la consapevolezza che il massimo
risultato può essere solo un compromesso al
CON L’OBIETTIVO ribasso. Le critiche abrasive al governo di
Mario Draghi, seppure corrette poi nella
replica, vanno inserite in questo sfondo, come
DI NON PERDERE assaggi di campagna elettorale.
Il governo di destra rivendica «una politica
di bilancio seria e rigorosa». E vuole affrettarsi
a approvarla. Il riconoscimento di Meloni al
ministro leghista dell’Economia, Giancarlo
Giorgetti, non è solo un gesto formale. Ieri, gli
applausi del Parlamento hanno sottolineato
un ruolo di moderazione svolto perfino verso
il proprio partito. Tuttora i rapporti tra la Lega
di Matteo Salvini e il «suo» ministro sono
punteggiati da tensioni. Ma in generale le
pressioni arrivano da tutti. Il «no» di Giorgetti
al Superbonus, ribadito ieri, è un altolà anche
alla propria coalizione.
Gli attacchi del leader del Carroccio all’Ue e
il sodalizio con le forze dell’ultradestra
euroscettica, unite contro le istituzioni di
Bruxelles, non sono un buon viatico.
Inspessiscono i sospetti sulla compattezza
della coalizione. Ma la segretaria del Pd, Elly
Schlein, aggiunge la stessa Meloni tra quanti
rischiano di ritrovarsi sotto osservazione.
«L’Italia pagherà un prezzo altissimo»,
secondo Schlein,«alle alleanze sbagliate di
Meloni in Europa. I suoi amici sono nemici
degli interessi italiani».
Più degli interlocutori controversi riuniti nel
Gli equilibri
Dietro la difesa della politica
del governo da parte di Meloni
si scorgono le tensioni
all’interno della maggioranza
gruppo dei conservatori, tuttavia, pesa il
rifiuto di ratificare il Meccanismo europeo di
Stabilità»: quel Mes rinviato di continuo, e
atteso dagli altri Paesi come valvola di
sicurezza in caso di crisi bancarie improvvise.
Il tentativo di condizionare il «sì» a
concessioni sugli investimenti provoca in
alcuni un misto di diffidenza e irritazione. Può
darsi che alla fine dia qualche risultato: è
quanto spera il governo. Per adesso, però, se
ne vedono soltanto le incognite. E i precedenti
non aiutano.
Meloni precisa che «l’Italia non chiede una
modifica delle regole per poter spendere
senza freni, per sperperare risorse. Lo fa
perché il contesto è ancora eccezionale e sono
quindi necessarie regole adeguate alla
situazione». È un’impostazione sulla quale
potrebbe incrociare gli interessi della Francia.
Ma si scontra con nazioni nordeuropee
contrarie a concessioni a Paesi come l’Italia. La
partita magari è davvero «apertissima». Ma il
pareggio, con le Europee alle porte, sarebbe
già un successo.
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Tensionesullamanovra
IlMef:nessunaproroga
perilSuperbonus
AlpontesulloStretto11,6miliardi.Boccia(Pd):scippoaifondiUe
ROMA L’ultima contrapposi-
zione tra le forze di maggio-
ranza, nel tortuoso cammino
della legge di Bilancio, è
un’eventuale proroga del Su-
perbonus. Chiesta con deter-
minazione e a più voci da For-
za Italia, respinta con nettezza
dal ministro dell’Economia,
Giancarlo Giorgetti: «È esclu-
sa ogni ipotesi di proroga».
Se la Lega festeggia per il
mantenimento degli oltre 11
miliardi per il ponte sullo
stretto, gli azzurri non molla-
no: non possono rinunciare al
tentativo di individuare una
soluzione di compromesso,
una proroga brevissima.
«Speriamo in un ravvedimen-
to — dice il capogruppo Ba-
relli —, ai cittadini che hanno
onestamente utilizzato que-
sto strumento serve qualche
mese». In loro soccorso il se-
natore e relatore di FdI, Guido
Liris che ipotizza un allenta-
mento. La strada però sembra
sbarrata. Sul punto infatti tor-
na direttamente la premier:
«Nonostante la misura del
Superbonus purtroppo pesi
come un macigno sui nostri
conti pubblici — dice Giorgia
Meloni nelle sue comunica-
zioni alla Camera in vista del
Consiglio europeo — l’Italia è
una nazione virtuosa, con le
carte in regola».
Antonio Tajani in serata in-
siste ancora: «Ne riparlere-
mo, c’è anche il Milleproro-
ghe». Immediatamente le op-
posizioni mettono in eviden-
za i contrasti: «Grottesco tiro
alla fune» tuonano dal M5S,
«la maggioranza è nel caos»,
è il commento del Pd.
Il nodo dei tempi
In un vertice a Montecitorio
tra la premier e i capigruppo
di maggioranza, non si parla
del merito, assicurano da FI,
ma si tenta di fissare le tappe
per l’approvazione della ma-
novra «nei tempi dovuti e
senza stravolgimenti», come
promesso dal ministro ai
Rapporti col parlamento, Lu-
ca Ciriani. Gli emendamenti
dei relatori, «non più di una
trentina» garantisce Damiani
di FI, arriveranno entro sta-
I tempi
L’approvazione
prima di Natale
 Scenario ritenuto poco
probabile a causa del 29 dicembre, proprio nelle ul- Economia funzionale a dirottare 2,3 mi-
pressing di Forza Italia time ore dell’anno. «È impor- Giancarlo liardi di quella somma, attin-
affinché il superbonus tante fare presto, nel rispetto Giorgetti, gendo in parte (1,6 miliardi)
sia prorogato per chi è delle prerogative del Parla- 56 anni, alla quota del fondo sviluppo
già al 70% dei lavori mento», avrebbe detto Melo- è ministro e coesione destinata a Cala-
previsti ni ai capigruppo. dell’Economia bria e Sicilia. Cioè si alleggeri-
e delle Finanze sce il peso sui conti dello Sta-
Chiusura definitiva Ponte e terzo valico nel governo to ma senza toccare l’investi-
il 28 o 29 dicembre Solo ieri è stato depositato di Giorgia mento per l’opera voluta da
l’attesissimo, quarto e ultimo, Meloni Salvini. La Lega, che si intesta
Infrastrutture mattina, poi l’esame in aula al  È l’ipotesi più probabile
se l’esame inizierà il 19
emendamento del governo
sulle infrastrutture. Per il
anche lo stop alla proroga del
Superbonus, festeggia: «Que-
Il titolare Senato dovrebbe finalmente o il 20 dicembre. ponte sullo stretto di Messina sta è una manovra che mette
del ministero iniziare. Il 19 o il 20, nell’ipote- Secondo Meloni «È prevede una rimodulazione da parte la logica dei bonus
dei Trasporti si più ottimistica. Quella più importante fare presto della spesa ma senza alcun che tanto danno hanno fatto,
e delle verosimile è che comunque la nel rispetto prerogative impatto sul totale che resta di investe sulle categorie sociali
Infrastrutture definitiva approvazione alla del Parlamento» circa 11,6 miliardi fino al 2032. più deboli, sulla sanità e sul
Matteo Salvini Camera non arrivi prima del La rimodulazione, quindi, è taglio delle tasse», dice Ric-
cardo Molinari, capogruppo
del Carroccio. «Si sta bloccan-
La protesta do la legge di Bilancio per la
propaganda di Salvini», sibila
Sindacati europei Bonelli di Alleanza verde.
L’emendamento infrastruttu-
in piazza contro re contiene anche 475 milioni
in tre anni alle Ferrovie dello
il Patto di stabilità Stato per il Terzo Valico.
Manifestazione ieri a Gli emendamenti
Bruxelles della Cedolare secca al 21% su una
Confederazione europea delle case date in locazione
dei sindacati (Ces) contro il con affitto breve. Per le altre si
Patto di stabilità e per applica il 26%. Così un emen-
un’Europa sociale. Presenti damento alla manovra su ri-
anche i segretari della Cgil, chiesta di Forza Italia. Ma nel
Maurizio Landini, e della mirino delle opposizioni fini-
Uil, Pierpaolo Bombardieri. scono sia le scelte operate nel-
A preoccupare la Ces, che la legge di Bilancio sia il me-
riunisce le organizzazioni todo dettato dalla premier
sindacali di trenta Paesi, è Meloni. Sostiene il pd France-
la prospettiva di una sco Boccia: «Per tener buono
riforma del Patto che segni Salvini si scippano fondi che
un ritorno alle politiche di servono ad altro: siamo ai car-
austerità, con ricadute rarmati di Mussolini. Poi il
negative sull’occupazione e paradosso è quello di una
sul tenore di vita di maggioranza che implora il
lavoratori e pensionati. proprio governo di presentare
«Mantenere il Patto di gli emendamenti per proce-
stabilità - dice Bombardieri dere nella discussione: l’umi-
- è sbagliato, serve un Patto liazione delle forze di centro-
per la crescita». Landini, destra, prima costrette a tace-
rispondendo ai giornalisti, re e ora a chiedere di poter
ha smentito una sua svolgere il loro lavoro in Parla-
candidatura alle europee. mento».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Bruxelles La manifestazione della Confederazione europea dei sindacati contro il Patto di stabilità Adriana Logroscino
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
Domande
& risposte
1 Superbonus, cosa cam-
bia per i condomini?
Da gennaio la detrazione
sulle spese per i lavori che mi-
gliorano di due classi l’effi-
cienza energetica scende dal
110% al 70%. Per chi ha avviato i
lavori nel 2022 resta la possi-
bilità di cedere il credito o
avere lo sconto in fattura, ma
per coprire i costi dell’inter-
vento i condomini dovranno
versare una differenza di al-
meno il 30%, o concordare
con l’impresa una riduzione
dei lavori. Potrebbero anche
anticipare a fine anno tutte le
spese: il bonus resterebbe al
110% ma solo per chi lo porta
in detrazione, non per lo
sconto in fattura o la cessione.
SUPERBONUS 110%,
INVESTIMENTI
AMMESSI A
DETRAZIONE
(dati in miliardi di euro)
92,4
miliardi
Totale Italia
Fonti: Enea, Ministero dell’Economia
L’intervista
di Maria Teresa Meli
ROMA «La politica? Un fight
club in cui sfoghiamo le no-
stre frustrazioni e che negli
ultimi trent’anni non ha pro-
dotto nulla». Carlo Calenda
ha appena pubblicato un li-
bro, il Patto, in cui cerca di de-
lineare la «sua» via d’uscita
per l’Italia.
Lei dipinge una situazione
a fosche tinte. Come se ne
esce?
«Facendo un patto chiaro
con gli italiani su ciò che pos-
siamo permetterci e ciò che
non possiamo fare. Non vo-
tando chi promette di tutto e
si rimangia ogni promessa.
Cercando persone che hanno
competenze gestionali perché
qui non riusciamo mai a far
accadere nulla».
Intanto gli italiani aspetta-
no…
«Intanto quasi un venti per
cento di persone non sono li-
bere, nell’accezione dell’art 3
della costituzione o perché
non ricevono un’istruzione
adeguata o perché non riesco-
no a curarsi se non a spese lo-
ro o perché ricevono salari da
fame. Lo Stato deve smettere
Checosapuòcambiare
perilavorisullecase
Eperchihagiàcominciato
Le detrazioni su materiali e interventi per l’efficienza energetica
2 Cosa succede per gli edi-
fici unifamiliari?
I lavori con la detrazione al
110% devono terminare entro
l’anno, altrimenti perdono il
Superbonus 110% e tornano al
regime ordinario (50%).
3 Perché il Parlamento
chiede un intervento?
Perché ci sono ancora mol-
tissimi interventi da conclu-
dere nei condomini. A fine ot-
Su Corriere.it tobre dovevano ancora essere
Online fatti 13 miliardi di lavori. Per
aggiornamenti tutti quelli che slitteranno al
sulla 2024 la detrazione scenderà
discussione dal 110 al 70%, e c’è il rischio
sulla legge
di Bilancio in
che si generi un forte conten-
zioso con le imprese.
corso in
parlamento 4 Quali le ipotesi di cui si
discute in Parlamento?
Trentino-Alto Adige
2,2
Lombardia
17,1
Valle d’Aosta
0,3
Piemonte
6,7
Liguria
1,7
Toscana
5,4
Umbria
1,7
Sardegna
2,5
Lazio
8,1
Campania
6,7
Calenda: la politica
ha scontentato tutti
Mes, Patto e Ponte?
Sempre chiacchiere
«Elettori delusi a destra come a sinistra»
di fare tremila cose ma occu-
parsi di queste tre e metterci
tutte le risorse disponibili».
Lei propone un patto re-
pubblicano con gli italiani.
«Sì, un patto con gli elettori
di destra e con quelli di sini-
stra perché la politica finora
Il saggio sta scontentando tutti. Un
Nel nuovo libro elettore di sinistra chiede più
«Il Patto. Oltre il servizi pubblici, più salari, più
trentennio», integrazione e non ha avuto
Carlo Calenda niente di tutto questo».
delinea la sua E l’elettore di destra?
ricetta per «Chiede meno tasse e inve-
l’Italia, inclusa ce sono aumentate, chiede
un’assemblea più controllo sull’immigra-
costituente zione e quest’anno abbiamo
un’immigrazione record.
Vuole la riforma della giusti-
zia e non l’avrà e non avrà
nemmeno le privatizzazioni».
Il patto riguarderebbe an-
che la riforma delle istituzio-
La proroga di due mesi per i
lavori nei condomini è stata
bocciata senza appello dal mi-
nistro dell’Economia. Una se-
conda ipotesi è la possibilità,
per il direttore dei lavori, di
asseverare uno Stato di avan-
zamento lavori (Sal) straordi-
nario a fine anno.
5 Che cosa è un Sal?
Le detrazioni del 110%
maturano in base ai vari Sal
che certificano le lavorazioni
effettuate. Nel Superbonus i
Sal non possono essere più di
tre, e ciascuno non può essere
inferiore al 30% dei lavori.
6 Che vantaggi avrebbe il
Sal straordinario a fine
2023?
Permetterebbe di certifica-
Friuli-Venezia Giulia
8,9
Emilia Romagna
8,5
ni?
«Certo. Ma per questo è ne-
cessaria un’assemblea costi-
tuente perché dobbiamo se-
parare la gestione della politi-
ca quotidiana dalle riforme
sennò non riusciamo a com-
binare niente».
Non è un po’ utopistica
l’idea di un patto?
«E quale sarebbe l’altra so-
luzione? Il campo largo? Non
si può fare ammucchiata di
tutti contro Meloni, è una so-
luzione che dura tre giorni,
non sono d’accordo su nulla.
Dobbiamo riuscire a prendere
voti sufficienti per obbligare i
partiti a stare su un’agenda
chiara. Altrimenti in breve
tempo andremo alla ricerca di
un nuovo Monti o di un nuovo
Draghi. Ma per convincere gli
elettori ci vuole obiettività. Il
?
re tutte le lavorazioni fatte nel
‘23, garantendo per quelle
spese la detrazione al 110%,
anche nei condomini che non
avessero raggiunto il 30% o il
60% dei lavori.
7 Si parla di lavorazioni,
ma i materiali?
Se vengono pagati, e la fat-
tura è inserita nel Sistema
dell’Agenzia delle Entrate en-
tro fine anno, la detrazione
per i materiali resta al 110%,
mentre quella per la loro in-
stallazione, se slittasse al
2024, darebbe origine a una
detrazione del 70%.
8 Quanto costerebbe allo
Stato questa soluzione?
La maggior spesa si avreb-
be sui conti pubblici del 2023,
2,2
Veneto
Marche
2,4
Il superbonus 110%
Abruzzo (in miliardi di euro):
3,1
120
Molise 100
0,6 80
Puglia 60
35
40
4,8
20
Basilicata 0
1,3 Stima
Calabria
iniziale
2,8
Sicilia
5,5
che significa che se Schlein
presenta una finanziaria che
richiederebbe 24 miliardi di
euro di più senza dare spiega-
zioni sulle coperture, uno le
dice “guarda questa è una
presa in giro degli elettori” e
se la Meloni non approva il sa-
lario minimo la inchiodi su
questo perché quando era al-
l’opposizione lo aveva propo-
sto lei, mentre se fanno cose
giuste le appoggi e le voti».
Nel frattempo centrosini-
stra e centrodestra litigano
sul Mes.
«Meloni accusa la sinistra
di una cosa vera».
Cioè ?
«Cioé, il governo Conte due
non ha preso il Mes e non lo
ha ratificato. Ma anche la sini-
stra accusa Meloni di una cosa
vera. Ha fatto una giravolta sul
PRIMO PIANO 11
#
mentre la preoccupazione del
governo è per 20‘24 e gli anni
successivi. Il costo sarebbe di
centinaia di milioni e il Teso-
ro è prudente. Difficilmente il
Sal straordinario entrerà nella
manovra. Forse nel millepro-
roghe.
9 Come cambiano le altre
detrazioni nel 2024?
Le ristrutturazioni edilizie
daranno luogo a una detra-
zione del 50%, su una spesa
massima di 96 mila euro. Gli
interventi di efficienza ener-
getica avranno un bonus tra il
50% e il 65%. Il miglioramento
di una o due classi sismiche
dell’edificio produrrà una de-
trazione dal 70 all’85%. Il bo-
nus per l’abbattimento delle
barriere architettoniche, con-
sente di installare anche fine-
stre e porte, con la detrazione
al 75% e lo sconto in fattura.
10 Dove restano cessione
del credito e sconto in
fattura?
Per i lavori Superbonus già
avviati e, fino al 2025, per il
Superbonus che può essere
attivato in aggiunta al contri-
buto di ricostruzione post si-
sma, per coprire la spesa in
carico ai proprietari.
Mario Sensini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
160 miliardi
Il valore delle cessioni dei crediti
e degli sconti in fattura
del superbonus e degli altri
bonus edilizi dal 2020
105
67
25
Stima Stima I crediti
rivista
a maggio
aggiornata
a novembre
effettivamente
compensati
2023 al 14 novembre
2023
Corriere della Sera
Mes. Ma nessuno dice “si ab-
biamo sbagliato”, adesso ap-
proviamolo e chiudiamo que-
sta pantomima».
Ma alla fine, secondo lei,
Meloni ratificherà il Mes?
«Ma sì, dirà “ho ottenuto
un meraviglioso patto di sta-
bilità”, che poi sarà quello che
vuole la Germania con tre an-
ni di bonus, perciò adesso
possiamo ratificare il Mes. Lo
sappiamo tutti come finirà».
La manovra sembra arran-
care più che procedere.
«La faremo all’ultimo se-
condo utile perché non ci sa-
ranno i soldi sul Ponte dello
Stretto ma devono far finta di
Segretario averli. Dopodiché non si
Carlo Calenda, spendono otto miliardi di in-
50 anni, è da frastrutture per la Sicilia che
febbraio 2022 sono lì da anni. Sempre e solo
è segretario di chiacchiere: se non riesci a fa-
Azione, partito re una strada in Sicilia come
di cui è stato il accidenti riesci a fare un pon-
principale te? Comunque, ripeto, faremo
fondatore nel la Finanziaria. E faremo un ta-
2019. È stato glio delle tasse provvisorio
ministro dello che non cambierà la vita dei
Sviluppo cittadini perché ci saranno
economico da una serie di piccole tasse la
maggio 2016 a cui somma sarà più alta della
giugno 2018 tassa che hai tagliato».
nei governi di Lei parla di patto repubbli-
Matteo Renzi e cano ma a sinistra c’è chi te-
Paolo Gentiloni me che il fascismo sia alle
porte.
«Siamo seri, Meloni non
riesce a fare l’accordo con la
Tunisia e riesce a fare il colpo
di Stato?».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 12
Politica
ROMA «Yes». La conferma che
sabato prenderà parte ad
Atreju l’ha data proprio il vero
«Mister X», Elon Musk. In ri-
sposta a un utente Usa che
glielo chiedeva, l’ad di Tesla
— che, acquistato Twitter, lo
ha ribattezzato X — ha rispo-
sto: sì. Chiudendo i dubbi sul
suo arrivo alla tradizionale fe-
sta dei giovani della destra
che si apre giovedì a Roma, tra
dibattiti, pattinaggio su
ghiaccio e street food. Ma non
le polemiche dell’opposizione
che hanno investito il Tg1 per
il servizio sulla kermesse. Per
il Pd uno «spot ad Atreju».
Ancora non ufficiale, ma
probabile, l’arrivo del premier
britannico Rishi Sunak. Dopo
la lunga lista di ospiti annun-
ciati, dai presidenti di Senato
e Camera, ai ministri, agli al-
leati europei incluso il leader
di Vox Santiago Abascal — la
cui presenza ha generato po-
lemiche —, al premier alba-
nese Edi Rama, agli outsider
come l’allenatore della nazio-
nale Spalletti, fino all’inter-
vento di chiusura, domenica,
intorno a mezzogiorno, di
Giorgia Meloni, il responsabi-
le organizzazione di FdI, Gio-
vanni Donzelli, aveva annun-
ciato: «Ci sarà un ospite a sor-
presa. Forse due».
Con Elon Musk Giorgia Me-
loni aveva avuto già scambi
social. Sul calo delle nascite
nel nostro Paese, lui scrisse:
«L’Italia sta scomparendo». E
lei: «Continuando così avre-
mo una società senza figli,
L’intervista
di Paola Di Caro
ROMA «Se non si fa chiarezza,
se non si usa buonsenso, ri-
schiamo un 2025 molto com-
plicato, e con conflitti istitu-
zionali tra Stato e Regioni, tra
politica “romana” e del terri-
torio, sempre latenti ma che
davvero bisogna evitare di far
esplodere». Giovanni Toti,
governatore della Liguria,
mette in guardia dal pericolo
che il dibattito sul vincolo dei
due mandati, da non superare
per le cariche di governatore o
sindaco di medie e grandi cit-
tà, può provocare. Con una
premessa: «Dal punto di vista
legale, i dubbi sono moltissi-
mi». E una certezza: «Non si
può andare verso una riforma
costituzionale che permette
al premier di essere eletto di-
rettamente a vita, ma vieta a
sindaci e governatori di corre-
re per più mandati. Non ha
senso politico».
Lo dice perché anche lei,
nel 2025, con il vincolo dei
due mandati, non potrebbe
ricandidarsi?
«Allo stato non è così, per
due ragioni. Che vanno però
spiegate».
MuskospiteasorpresaadAtreju
OpposizionicontroilTg1:spotaFdI
Il patron di X alla kermesse di Roma. La sintonia con Meloni sui temi della natalità
che crollerà, ma è positivo che
 La parola
una persona visibile come
Elon Musk ne parli». A giu-
gno l’incontro a Palazzo Chigi.
Un’ora e mezzo per riprendere
X il discorso sulla natalità e sul-
l’intelligenza artificiale. Al-
Si tratta del nuovo nome,
in uso dallo scorso luglio,
l’uscita l’appello di Musk: «Fa-
te bambini». E sulla premier:
della piattaforma social
nota in precedenza come
«Mi è sembrata avere molto a
cuore l’Italia e il suo futuro».
Twitter. Elon Musk ha
acquistato la società
nell’ottobre 2022 per 44
miliardi di dollari. Si stima
abbia ad oggi 1,3 miliardi
di utenti
Insieme La premier Giorgia Meloni, 44 anni, con l’imprenditore statunitense Elon Musk, 52 anni, a Palazzo Chigi lo scorso giugno
«TraStato eRegioni
suimandatisi rischiail caos
Io?Mipossoricandidare»
Toti: mettono vincoli ai governatori, ma al premier no
Spieghi pure
Chi è «È vero che esiste una legge
nazionale che tra le altre cose
— parità di genere, listini, etc.
etc. — prevede il vincolo dei
due mandati. Ma delega alle
Regioni il varo di una propria
legge in materia».
E le Regioni hanno ottem-
perato?
 Giovanni «Alcune sì, altre no, altre in
Toti, 55 anni, parte. Noi per esempio, come
presidente Liguria, abbiamo varato una
della Regione legge che contiene le varie in-
Liguria dal dicazioni ma non il vincolo
2015 dei due mandati. Il Veneto di
(confermato Zaia, per dire, ha previsto an-
nel 2020). che questo vincolo, ma lo ha
Giornalista, è fatto durante il primo dei tre
stato direttore mandati di Zaia. Quindi, non
di Studio potendo essere la norma re-
Aperto e Tg4 troattiva, il governatore leghi-
sta ha potuto già correre per
un terzo mandato».
Quindi lei potrebbe rican-
didarsi?
«Io, come altri colleghi, ho
pareri legali secondo i quali
esistono dubbi costituzionali.
Il primo è se nel diritto preval-
ga la legge nazionale o regio-
nale, che nel Titolo V della Co-
stituzione è delegata alla Re-
Ad agosto, l’annuncio di Mu-
sk di un incontro di lotta in di-
retta social con Mark Zucker-
berg, con l’Italia come «loca-
tion» con il via libera del go-
verno. Poi annullato.
Intanto Pd e Avs protestano
contro il Tg1 per il servizio
sulla kermesse. «Uno spotto-
ne. Il Tg1 è e deve essere infor-
mazione, non è di un partito»
gione in materia elettorale. Il
secondo è appunto tempora-
le: i due mandati da quando
partono? Io la legge l’ho fatta
nel 2020, quindi sì, posso ri-
candidarmi. Ma già immagi-
no, andando così allo sbando,
ognuno per conto proprio,
quanti ricorsi potranno esser-
ci... Il caos».
Nel governo c’è chi ritiene
che ogni Regione possa sce-
gliere il da farsi, e l’esecutivo
non impugnerebbe...
«È un’ipotesi, ma forse ser-
virebbe un chiarimento. E in
ogni caso, il nodo è politico».
Perché FdI e FI sono contro
un eventuale terzo mandato?
Si oppongono forse ai «cacic-
chi», i potentati locali, come

In Liguria nel 2020
abbiamo varato una
legge che non ha il
limite dei due mandati
Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera
accusano i componenti dem
in Vigilanza Rai, chiedendo ai
vertici dell’azienda appunto di
«vigilare su quanto accadu-
to». «È sempre più Telemelo-
ni» rincara Peppe De Cristofa-
ro capogruppo Avs nella com-
missione. «Il Pd è abituato a
comandare si rassegni al plu-
ralismo» replica con Igor Iezzi
della Lega.
Al Tg1 si sorride e si mo-
strano i dati dei 5 mesi della
direzione Chiocci: «Una pre-
senza dell’opposizione così
alta non si è mai vista nella
storia di questa testata», si fa
notare. Gli ultimi numeri, del
mese di novembre, mostrano
il Pd in testa alla classifica per
«tempo di parola» avuto in
tutte le edizioni: il 16,9% con-
tro il 15,1% dedicato a FdI. A
seguire M5S con il 10,6%, poi
la Lega con il 9,5% quindi FI
con il 7,4. «Nel rispetto della
proporzione elettorale, salvo
proprio per il Pd», si rimarca.
Stessa cosa nel prime time:
FdI ha il 10,5% e il Pd 15,3%.
Quanto all’accusa di essere
TeleMeloni replicano: il go-
verno nel totale delle edizioni
ha la parola per il 21% del tem-
po.E si aggiunge: «Il Pd guar-
da il Tg1 a giorni alterni. Non
ci sembra che abbia detto
mezza parola quando in onda
sono andati pezzi coi giovani
militanti Pd e della sinistra. O
l’altro giorno con il pezzo de-
dicato alla marcia di Assisi
con Pd e Sinistra italiana».
Virginia Piccolillo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
li chiamava D’Alema?
«Io capisco che il potere
centrale, romano, dei partiti,
tema di non avere abbastanza
forza e peso in regioni o gran-
di città dove spesso il gover-
natore o sindaco ha grandissi-
ma forza. La lista Toti in Ligu-
ria è il primo partito, Fedriga
con la sua lista prende il 16%,
Zaia è fortissimo. Ma non si
può impedire la ricandidatura
per evitare che si creino diver-
si centri di potere».
E che si può fare?
«Si deve rafforzare la figura
del parlamentare, che oggi in
effetti sul territorio non ha
peso e spesso legame, essen-
do eletto in liste bloccate. Lo
si faccia con le preferenze, o
con collegi molto piccoli, ma
è l’unico sistema. E poi, ap-
punto, se si va nella direzione
del divieto dei due mandati si
Su Corriere.it arriva ad una enorme con-
Leggi le analisi traddizione».
e le notizie, Cioè?
guarda «Non è possibile eleggere il
le immagini premier direttamente senza
e i video relativi che vi sia alcun vincolo di
all’attività mandato, e idem per parla-
del governo su mentari o ministri che po-
www.corriere.it trebbero restarlo a vita, e si
impedisce solo nel voto co-
munale e regionale di potersi
ricandidare. Una regola così
ferrea si trova, per esempio,
negli Stati Uniti, ma lì il presi-
dente ha tutti i poteri, ha
l’esercito, la politica estera, la
nomina della Corte suprema.
Lo vogliamo davvero parago-
nare a un governatore di Ligu-
ria, o Molise? Suvvia...».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’invito a Spalletti
Simpatie pci
e «duelli»
con Salvini
Il c.t. e la politica
«I cché vota
Spalletti? Ho
tanti dubbi nella
vita, ma su questo vo’ su
i’ sicuro: ni’ cuore di
“Lucio” c’è il glorioso
Pci». L’assicurazione, in
stretto dialetto toscano,
arriva dalla sua Certaldo,
da un amico di sempre,
che aggiunge: «Se dice
chi sono, son guai eh!». E
riservatezza sia. Il ct della
Nazionale sarà tra gli
ospiti d’onore di Atreju,
l’evento di FdI sul cui
palco salgono da tempo
personalità bipartisan. Il
mister non ha mai
parlato apertamente
delle sue idee sui partiti.
Ma il suo credo politico
ha radici profonde nella
sua Certaldo, terra del
Boccaccio, dove è
cresciuto con il padre
operaio, la madre che
lavorava in una ditta di
confezioni e il fratello
Marcello, scomparso
qualche tempo fa. «Sto
nella stessa parte del
cuore», si fece sfuggire
Allenatore
Luciano
Spalletti,
64 anni,
commissario
tecnico della
Nazionale
tempo fa, alle Iene.
Scorrendo vecchi
articoli di giornale
emerge, poi,
l’incompatibilità con
Matteo Salvini, che alla
kermesse di FdI salirà sul
palco il giorno dopo.
Spalletti, in almeno due
occasioni, è entrato in
rotta di collisione con il
leader della Lega. Nel
maggio 2017, il rossonero
Salvini sparò così:
«L’allenatore è un piccolo
uomo», riferendosi a
Spalletti che non aveva
fatto entrare Totti nel
finale di Milan-Roma. La
replica fu urticante:
«Salvini contro? Meglio,
mi toglie dall’imbarazzo:
preferisco avere dalla mia
parte chi lo definisce
“fannullone”». Ma
l’attuale vicepremier
rincarò al veleno:
«Spalletti? È un
“piddino” rancoroso». Il
ramoscello d’ulivo è
arrivato però quando «il
piccolo uomo» è
diventato ct della
Nazionale: «Auguro a
Spalletti buon lavoro».
Difficile una
riconciliazione proprio
alla festa del partito di
Giorgia Meloni.
Claudio Bozza
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
L’elezione
di Giovanni Bianconi
ROMA Il Parlamento esautora-
to dal massiccio ricorso a de-
creti legge, maxiemenda-
menti che bloccano il dibatti-
to e voti di fiducia, è uno spet-
tacolo di fronte al quale «la
Corte costituzionale non può
che essere preoccupata». Il
nuovo presidente della Con-
sulta Augusto Barbera — già
deputato per cinque legisla-
ture — parla subito dopo la
sua elezione e, pur nella pru-
denza imposta dal ruolo, af-
Il ruolo
Augusto
Barbera, 85
anni, è il nuovo
presidente della
Consulta
fronta alcune delle principali
questioni di attualità politica.
A cominciare dalle modalità
con cui si muove il governo,
descritte in termini piuttosto
drastici.
«Il ricorso alla fiducia è un
segnale di debolezza, non di
forza, e i maxiemendamenti
sono obbrobriosi, perché la-
sciare da parte il Parlamento
crea dei problemi», spiega ri-
cordando che la Corte è già
intervenuta per limitare que-
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Consulta,c’èBarbera:
imaxiemendamenti
anomaliecostituzionali
Ilneopresidente:indipendenzadellaCortenonarischio
sta pratica, ma poi cerca quasi
di attutire il colpo sferrato:
«Io non la condanno, dico ad-
dirittura che in assenza di al-
tre regole diventa inevitabile
ricorrere ai maxiemenda-
menti — continua sottoline-
ando che altrove i premier
hanno altri strumenti per in-
cidere sui lavori parlamentari
e dunque vedere realizzati i
programmi di governo —.
Che poi la maggioranza deci-
da di contenere le possibilità
di presentare maxiemenda-
menti dipende dalla volontà
politica. Comunque queste
sono anomalie costituziona-
li».
Barbera — 85 anni, eletto
all’unanimità con una sola
scheda bianca (la sua), fine
mandato tra un anno — cita
spesso la volontà politica per
ribadire l’autonomia delle
scelte che spettano ai poteri
esecutivo e legislativo, mo-
strando grande attenzione a
non scalfirla e a evitare inva-
sioni di campo. Alla Corte che
guida da ieri spetta il ruolo di
«giudice delle leggi», e dun-
que di quelle scelte se e quan-
do approderanno al palazzo
della Consulta. Comprese le
riforme costituzionali, perché
«anch’esse possono essere
oggetto di sindacato se doves-
sero apparire in contrasto con
principi supremi fissati dalla
Costituzione. Bisogna mante-
nere saldi i punti fondamen-
tali fissati nella prima parte,
perché danno l’identità della
L’anniversario di piazza Fontana «Viva l’Italia antifascista»
Milano Il sindaco Beppe Sala alla commemorazione per la strage di piazza Fontana del 1969
Sala cita
il loggionista
della Scala
nazione e non possono essere
superati».
Per il resto, «il Costituente
ha voluto lasciare aperte mol-
te pagine», che spetta al Par-
lamento riempire. In questa
discrezionalità e autonomia
«Oggi quell’anima è ancora qua e noi siamo ancora qui ad
abbracciarla, a difenderci e a farci forte con lei. E a dire viva
l’Italia antifascista», ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe
Sala, nel suo intervento in piazza Fontana per la
commemorazione del cinquantaquattresimo anniversario
della strage, ricordando le parole del loggionista della Scala.
della politica rientrano anche
la scelta dei sistemi elettorali
(«pur con i paletti già fissati
da altre pronunce della Cor-
te») e l’ipotesi di elezione di-
retta del presidente del Con-
siglio prevista dalla riforma
annunciata dal governo in ca-
rica.
Riguardo alle preoccupa-
zioni che a fronte del conse-
guente aumento di legittima-
zione e poteri del premier
corrisponda un indebolimen-
to della figura del capo dello
Stato, Barbera replica: «Qua-
lunque riforma può portare a
un’accentuazione o diminu-
zione dei poteri del presiden-
te della Repubblica, ce ne so-
no già state in un senso e nel-
l’altro; dipende dalla scelta
(Ansa)
POLITICA 13
#
politica che vorrà fare questo
Parlamento, e io auspico che
avvengano con la maggioran-
za più ampia possibile, per-
ché quella è la prima strada
indicata dalla Costituzione».
Le riforme approvate a
maggioranza semplice, con
successivo referendum popo-
lare, sono una subordinata
che il neopresidente non
sembra auspicare, ma nel me-
rito delle modifiche program-
mate non vuole entrare: per-
ché tutto può arrivare sul ta-
volo della Corte, e perché
rientrano nelle discrezionali-
tà riservate agli altri poteri
dello Stato. Come pure l’auto-
nomia locale differenziata,
sebbene su questo aggiunga,
da siciliano trapiantato da ol-
tre mezzo secolo in Emilia-
Romagna: «L’efficienza delle
istituzioni l’ho apprezzata in
Emilia-Romagna, purtroppo
non posso dire altrettanto per
la mia Sicilia».
Infine, da ex parlamentare
eletto giudice costituzionale
dal Parlamento, rivendica la
necessità e l’utilità degli ac-
cordi fra i partiti per raggiun-
gere le maggioranze necessa-
rie a indicare le personalità da
mandare alla Consulta: «Non
si tratta di “mercato”, ma di
accordi da cui deriva il plura-
lismo culturale, e nessun giu-
dice porta con sé lo stigma
della parte politica che lo ha
indicato; tutto dipende dalla
loro qualità e dai loro com-
portamenti. Anche questo
non mi fa temere il paventato
assalto all’indipendenza della
Corte attraverso la sua occu-
pazione da parte di una mag-
gioranza politica; grazie alle
regole che ci sono, la Corte
non la occupa nessuno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mini service
 14 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

B E R L U CC H I F R A N C I ACO RTA .
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@berlucchiwine
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023 15
#

Esteri

DALLA NOSTRA INVIATA
DUBAI Come ogni Cop che si ri-
spetti, anche la numero 28 va
ai tempi supplementari. Fino
alle ore piccole. Fuori dall’uffi-
cio del presidente Sultan Al Ja-
ber, ieri a tarda sera, c’era an-
cora una lunga coda di mini-
stri e negoziatori, in attesa
d’essere ricevuti. L’ospite emi-
ratino non è riuscito a mante-
nere la promessa di chiudere
il vertice nel giorno dell’ottavo
anniversario dell’Accordo di
Parigi, ma fin dal mattino ha
assicurato ai suoi ospiti che
«il fallimento non è un’opzio-
ne». Impresa non facile, dopo
l’ondata di critiche che ha tra-
volto lunedì la sua proposta di
accordo finale, rimasta orfana
del paragrafo sul «phase out»,
l’eliminazione graduale, dei
combustibili fossili.
Ancora una volta è il Grande
L’innalzamento annuale delle temperature
dal 1850 a oggi
1850 1860 1900 1940
Fonti: World Meteorological Organization, ed-hawkins, Statista, ourworldindata
Il climatologo
LaCop28aitempisupplementari
LamediazionediKerry(conlaCina)
Si cerca l’intesa tra il blocco Ue e gli Stati petroliferi. Al Jaber: il fallimento non è un’opzione
Vecchio della diplomazia cli-
matica, l’inviato speciale degli
Usa John Kerry, 80 anni com-
piuti proprio in quel di Dubai
due giorni fa, ad accendere
una luce in fondo al tunnel: «I
progressi si stanno muovendo
nella giusta direzione», dice
alle 21.30, per nulla stanco no-
nostante la lunga maratona,
uscendo da una serie di in-
contri con Al Jaber e altri mi-
nistri. Conferma che il testo di
quella prima bozza, «inaccet-
tabile» e «inadeguata» per
l’Unione europea e molti altri
Paesi, ora è «più forte sui
combustibili fossili» e che «i
progressi si stanno muovendo
nella giusta direzione», anche
perché sono stati fatti «molti
sforzi» sugli impegni finan-
ziari.
Nell’ombra, si muove un al-
tro veterano, il super-negozia-
tore cinese Xie Zhenhua, 74
I Paesi con più emissioni di CO2
(dati in %, 2022)
1,4°
1,2°
1,0°
0,8°
0,6°
0,4°
0,2°
0,0°
-0,2°
1980 2020
«Obiettivi raggiungibili
anni e ormai prossimo alla
pensione. Pechino è pronta ad
accodarsi alla maggioranza se
il testo, come pare probabile,
prevederà una transizione
energetica differita e decisa a
livello nazionale per i Paesi in
via di sviluppo, senza l’obbligo
di raggiungere il picco delle
emissioni entro il 2025.
D’altronde, proprio Kerry e
Zhenhua avevano dato la linea
con l’accordo di Sunnylands, il
mese scorso: «Già prima della
Cop avevamo assistito a una
dichiarazione congiunta di
Usa e Cina per triplicare le
La situazione
Progressi sulla nuova
bozza del Documento
finale: «Più forte
sui combustibili fossili»
I PRIMI 5:
Cina
30,7%
Stati Uniti
13,6%
India
7,6%
Russia
4,4%
Giappone
2,8%
17ª:
ITALIA
0,9%
energie rinnovabili entro il
2030 in modo da sostituire
carbone, petrolio e gas —
conferma al Corriere Soenke
Kreft, Chief Climate Risk Stra-
tegist dell’Università delle Na-
zioni Unite —. Il risultato della
Cop non dovrebbe essere infe-
riore a quanto già offerto».
Questa mattina ministri e
negoziatori torneranno a riu-
nirsi, dopo aver ricevuto la
nuova bozza di accordo, per
scongiurare la Waterloo del
clima e cercare il consenso
della plenaria. Oltre 130 Stati,
sui 198 partecipanti alla Cop,
chiedono che l’eliminazione
dei combustibili fossili rientri
nella dichiarazione finale, an-
che se nella notte circolava
una bozza con una formula
appena più morbida: «Transi-
tioning away (allontanarsi, in-
vece di “phase out”) dai com-
bustibili fossili nei nostri si-
Consumo globale di energia
primaria per fonte (dati in %, 2022)
Petrolio
29,6%
Biocarburanti
0,7%
Altre rinnovabili
1,4%
Solare
1,9%
Chi è
stemi energetici, a partire da Il ministro italiano
questo decennio...».
Anche il gruppo degli «am-
biziosi», guidati dall’Unione
europea, è pronto a fare con-
Pichetto va via
cessioni sia ai Paesi in via di
sviluppo, come l’India, che
prima del voto
chiedono aiuti e tempi diffe-
renziati, sia a quelli le cui eco-
«Scandaloso»
nomie dipendono da gas e pe-
trolio, per affrontare la transi-
zione energetica. L’osso duro
resta il fronte dei petro-Stati,
guidati da Arabia Saudita e
Russia. Riuniti a Doha, i mini-
stri arabi del petrolio hanno
usato parole pesanti. Il kuwai-
tiano Saad al-Barrak ha accu-
sato i Paesi occidentali di cer-
care di dominare l’economia
globale attraverso le energie
rinnovabili: «È una lotta per la
nostra libertà e i nostri valo-
ri», ha detto.
H a lasciato la Cop28
ieri, prima della
chiusura dei lavori,
il ministro italiano
dell’Ambiente Gilberto
S. Gan.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Pichetto Fratin, già
criticato per essersi
ritrovato ai margini del
summit, non parlando
inglese e con poche
Carbone competenze in materia. «Il
25,1% governo italiano è fuggito
Gas naturale mentre è in corso uno
22% scontro tra i Paesi che
vogliono tutelare petrolio
e gas e chi si batte per la
l’uscita dalle fonti fossili. È
scandaloso che il ministro
sia partito in un momento
così cruciale», ha attaccato
Angelo Bonelli, deputato
di Alleanza Verdi e
Sinistra. «Il governo
italiano si è rivelato il
Idroelettrico miglior alleato dei sauditi
6,3% e della Russia di Putin».
Biomassa
6,2%
Il politico inglese
Nucleare
Eolico
3,1%
3,8%
Dubai-Londra
(e ritorno)
in dodici ore

dalla nostra inviata a Dubai

Sara Gandolfi
solo con emissioni zero sia e Giappone si arriva al 70%
del totale. Il resto del pianeta
emette solo il 30%. L’intero

Serve un cocktail
continente africano emette
pochi punti percentuali, non
sono certo loro il problema».
 Pierre Alla Cop ora c’è uno scon-

nucleare-rinnovabili» Friedlingstein,
climatologo
tro in atto su «phase out»,
«phase down» o riduzione

I
dell’Università volontaria dei fossili... l ministro britannico
di Exeter «Tutti i Paesi che partecipa- del Clima Graham
Friedlingstein: l’India inquina troppo  All’inizio
della Cop,
no alla Cop hanno concordato
e accettato i report dell’Ipcc.
Stuart ha lasciato ieri
mattina la conferenza di
Ogni singola riga. “Phase out” Dubai sollevando un

A 
ll’inizio della Cop, il
suo gruppo interna-
zionale, il Global Car-
bon Project, che riu-
nisce oltre 90 università ed
istituti di ricerca, ha fornito le
stime (precise) della scienza:
le emissioni aumentano, nel
2023 il totale ha raggiunto i
40,9 miliardi di tonnellate
(GtCO2). Solo quelle del tra-
sporto aereo, conferma Pierre
Friedlingstein, climatologo
dell’Università di Exeter, sono
cresciute del 28,2% in un an-
no, anche se l’«inquinatore-
principe» resta il carbone: il
41% delle emissioni globali.
Come riuscite a essere co-
sì precisi nelle misurazioni?
«Calcolare le emissioni da
combustibili fossili è abba-
stanza semplice. Usiamo i dati
forniti dai singoli Paesi su
consumi e produzione di car-
bone, petrolio e gas, oltre che
sulle emissioni. Dati che con-
frontiamo con le statistiche
su consumi elettrici, traspor-
ti, ecc. Ovviamente, con alcu-
ni Paesi è più complesso per-
ché mancano registri precisi,
così usiamo stime. Più diffici-
le è calcolare le emissioni da
“land use”, principalmente
dalla deforestazione. Siamo
certi, però, che le emissioni
crescono dell’1,1% annuo».
Riusciremo non superare
1.5° di riscaldamento?
«Se si mantiene l’attuale
trend, raggiungeremo 1.5°C
con una probabilità del 50%
entro sette anni. Possiamo
centrare l’obbiettivo solo con
zero emissioni entro 16 anni».
Chi deve agire?
Europa, «Europa, Usa, Cina e India
rappresentano il 60% delle
Usa, Cina e
India fanno emissioni. In Unione Europea
stanno diminuendo del 7%, in
il 60% delle Usa del 3-4%. In Cina crescono
emissioni, ma è ancora una reazione al
con Russia periodo di stop pandemico e
e Giappone speriamo che presto inizie-
si arriva ranno a declinare. In India, le
al 70% emissioni stanno crescendo
molto, l’8% quest’anno e pro-
Il resto babilmente continueranno ad
del pianeta aumentare del 4-5% annuo
emette finché non raggiungeranno il
solo il 30% picco, tra un po’ di tempo».
E il resto del mondo?
«Se devo essere onesto in-
quina molto meno. Se ag-
giungiamo ai “big four” Rus-
il suo gruppo e “phase down” rischiano di
internazionale, diventare solo giochi di paro-
il Global le. Il punto è che dobbiamo
Carbon Project arrivare a zero emissioni. Per
che riunisce alcuni settori economici è dif-
oltre 90 ficile, se non impossibile, co-
università
me l’agricoltura o l’aviazione.
ed istituti Ma il nodo non è arrivare al
di ricerca, ha 99% invece che al 100% del
fornito le stime “phase out”. Dobbiamo smet-
(precise) della tere di emettere CO2 e dove
scienza non riusciamo rimuoverla».
Il nucleare è necessario?
 Le emissioni «È parte della soluzione,
aumentano, come le fonti rinnovabili. Ser-
afferma il ve un cocktail di strategie. Le
Global Carbon emissioni in Francia sono
Project: nel molto basse grazie al proces-
2023 il totale so di elettrificazione reso pos-
ha raggiunto sibile dal nucleare. Ma non è
i 40,9 miliardi l’unica soluzione, è non è ap-
di tonnellate plicabile in tutti i Paesi».
(GtCO2) © RIPRODUZIONE RISERVATA
fiume di polemiche. La
partenza del capo
delegazione di uno dei
principali Paesi sviluppati
nel pieno dello scontro sul
destino dei fossili è stata
accolta con incredulità da
attivisti e altre delegazioni
presenti ai colloqui. Stuart
è tornato a Londra per
«presenziare, nel suo
ruolo di deputato, al
parlamento», dove ieri è
stato approvato il disegno
di legge sul programma di
trasferimento dei
richiedenti asilo in
Ruanda. Dopo le
polemiche, il premier
Sunak ha chiesto al
ministro di tornare a
Dubai per il voto finale.
 16 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
ESTERI 17
#

La sua eredità tradita Il documento

L’appello:
Ed è grande freddo un momento
costituente
tra Merkel e la Cdu per l’Europa

Il nuovo leader Merz si è spostato a destra sui migranti U n grande passo

L’ex cancelliera abbandona la fondazione Adenauer
dalla nostra corrispondente
Mara Gergolet
BERLINO È gelo tra Angela Mer-
kel e il suo partito, la Cdu. Di
più, un importante politico
conservatore, che resta anoni-
mo, dice allo Spiegel che si
tratta di un’«era glaciale»,
perfino di una «rottura».
L’ex cancelliera è uscita dal-
la fondazione del partito, la
Konrad Adenauer Stiftung
(KAS). Il think-tank è uno dei
più prestigiosi d’Europa, il
braccio «intellettuale» della
Cdu: una conclave di politici e
personalità vicine ai conser-
vatori che finanzia ricerche e
ha relazioni in tutta Europa.
Solo 55 membri siedono nel
board, spesso a vita: e perché
uno nuovo entri, nelle elezio-
ni ogni 3 anni, un posto deve
restare vacante. Quello di Me-
rkel sarà occupato dal suo
successore — e avversario in-
terno nella Cdu —, il presi-
dente Friedrich Merz.
È stata l’ex cancelliera a vo-
lersene andare. Norbert Lam-
mert, il presidente della KAS,
le ha chiesto un incontro per
provare a convincerla a resta-
re. Ma Merkel è stata irremo-
vibile e avrebbe risposto a
Lammert che «è ormai cre-
sciuta oltre quel ruolo». Così
come ha rifiutato il semplice
titolo di «amica» della fonda-
zione. Una decisione, secon-
do Merkel, coerente con le
sue affermazioni pubbliche di
voler chiudere con la politica
attiva per di dedicarsi ad altro.
A cosa? «Dormire un po’ e poi
vedere cosa mi interessa dav-
vero», rispose quando alla
Johns Hopkins a Washington
le conferirono la laurea hono-
ris causa. Ma questo taglio
netto di Merkel, l’addio anche
alla Konrad Adenuauer Stif-
tung — definito un «club di
studenti merkeliani» per tutti
gli amici che aveva fatto entra-
re nel board — ha irritato i
conservatori, che le danno
La parabola
I 16 anni a capo
del governo
 Angela Merkel, 68 anni,
è stata cancelliera della
Repubblica federale
tedesca per ben 16 anni:
dal novembre 2005 al
dicembre 2021.
Lì lasciò la politica attiva
e ora lascia anche il suo
posto nella fondazione
Adenauer, il «braccio
intellettuale» della Cdu
La nuova vita
dopo il ritiro
 Merkel ha poi ridotto al
minimo le uscite
pubbliche. In arrivo, nel
2024, le sue memorie.
Trapela però il suo
crescente gelo verso il
vecchio partito e il suo
attuale leader, Merz.
Pare per la svolta
sempre più identitaria
dell’attuale segretario
dell’ingrata. Lei intanto sta
scrivendo, insieme alla fidata
e silenziosa segretaria Beate
Baumann, le memorie che sa-
ranno pubblicate l’anno pros-
simo in autunno. Risponderà,
o meglio darà la sua versione
su tante scelte dei suoi anni?
Cosa si è rotto tra Merkel e
la Cdu non è dato sapere. Nul-
la è trapelato in pubblico.
Quanto contino le elezioni
perse a sorpresa due anni fa,
quando Merkel appoggiò Ar-
min Laschet come candidato-
cancelliere contro l’ala dura di
Merz, una scelta che si è rive-
lata disastrosa e ha portato al
governo la Spd, si può solo
immaginare.
Quanto sono forti gli odi e i
rancori personali? Certo, non
si può non pensare a un parti-
to che divora e rinnega i suoi
leader. Difficile che un pen-
siero non corra a Helmut
Kohl, ripudiato o meglio ucci-
so alle spalle nella tormentata
vicenda dei fondi neri della
Cdu alla fine degli anni No-
vanta. E non si può non ricor-
dare che fu proprio Angela
Merkel, «la Ragazza» protetta
dal cancelliere, che gli diede
la pugnalata finale quando
per prima, con una lettera a
un giornale, disse che per il
bene della Cdu Helmut Kohl
se ne doveva andare. Destini
che si rincorrono e ripetono?
Solo che stavolta è Merkel a
chiudere la porta.
La Cdu di oggi è lontana da
quella sua. In una bozza pro-
grammatica appena uscita, gli
uomini di Merz hanno ribal-
tato l’eredità di Merkel. Ne
Ritirata Angela Merkel, 68 anni, in una fotografia dello scorso aprile (Epa)
esce un partito più di destra,
identitario: come era prima di
lei. Soprattutto sull’immigra-
zione c’è una svolta a U. Il te-
sto apre ai centri per selezio-
nare i rifugiati in Paesi terzi,
fuori dalla Ue, mentre «una
coalizione di volenterosi» si
farà poi carico di accogliere in
Europa quelli che ne hanno i
requisiti. Modello Albania, o
modello Ruanda. Sulla stam-
pa conservatrice compaiono
editoriali che dicono che Me-
rkel ha danneggiato la Cdu,
svuotandola di idee e conte-
nuti. Che cosa ci facesse, e
perché, Merkel in quel partito
era una domanda che l’ha ac-
compagnata spesso nell’ulti-
ma fase. Qualcosa forse ci dirà
la sua biografia, se ci permet-
terà di vedere un po’ di più
nella sua lunghissima ed
enigmatica leadership.
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avanti per l’Unione
europea in vista di
un nuovo allargamento,
anche con una revisione
del Trattato di Lisbona che
tenga conto degli eventi
che hanno segnato i sedici
anni trascorsi da che fu
firmato: la crisi finanzia-
ria, la Brexit, la pandemia,
l’invasione dell’Ucraina. E
che consideri come punto
di partenza le proposte
elaborate grazie alla
partecipazione dei cittadini
alla Conferenza sul futuro
dell’Europa. Proposte che il
Parlamento europeo ha
approvato sotto forma di
emendamenti ai trattati. È
l’appello lanciato dai
professori Roberto Castaldi
(direttore del Centro Studi,
formazione,
comunicazione e
progettazione sull’Ue e la
global governance), Ulrike
Guerot (direttrice
dell’European Democracy
Lab) e Daniel Innerarity
(direttore dell’Instituto de
Gobernanza Democrática).
L’appello, che ha già
raccolto 150 firme tra
accademici, oltre a quelle
di Giuliano Amato e José
Luis Zapatero, chiede che il
Consiglio europeo
convochi «una convention
per riformare i trattati
dell’Ue» che coinvolga
«rappresentanti dei
governi e dei parlamenti
nazionali, della
Commissione e
dell’Europarlamento, oltre
che dei cittadini».
«Qualsiasi altra scelta
sarebbe percepita come un
rifiuto delle proposte dei
cittadini europei»,
concludono gli autori.

Europarlamento La cerimonia
A sinistra,
Mersedeh
Shaninkar
di Paolo Valentino e Afsoon Najafi
con l’avvocato
della famiglia
Amini, Saleh
Nikbakht, ricevono
il premio Sakharov
del Parlamento
STRASBURGO Il 21 settembre europeo.
2022, cinque giorni dopo l’as- A destra,
sassinio di Mahsa Amini, du- un cartello con
rante una manifestazione di il ritratto di Mahsa
protesta in suo onore la poli- Amini, uccisa
zia iraniana uccise in circo- a settembre 2022
stanze mai chiarite Hadis

«Mahsa ha avviato una rivoluzione» Repubblica islamica è un regi-

Due attiviste iraniane ricevono da Metsola il premio Sakharov alla giovane uccisa dal regime
Najafi. Aveva appena 20 anni.
«Le autorità hanno aspettato
giorni per restituirci il corpo,
ci hanno impedito di fare il
funerale e si sono opposte a
un’indagine indipendente
sulle cause della sua morte. La
mia famiglia si è rifiutata di
firmare una dichiarazione do-
ni di carcere per incitazione
alla rivolta: «Continuo dal-
l’estero la nostra battaglia per
la verità e la giustizia».
Poche settimane dopo, il 15
ottobre, in un’altra manifesta-
zione, Mersedeh Shaninkar,
madre di una ragazza di 11 an-
ni, venne colpita a un occhio
stata costretta a lasciare l’Iran
nel marzo 2023 per farsi cura-
re all’estero, perché rischiava
di perdere l’uso dell’occhio of-
feso. Oggi continua il suo atti-
vismo a favore delle donne
iraniane. Dice Mersedeh: «La
situazione in Iran è molto
peggiore di come riusciamo a
raccontarla. Questo regime
criminale stupra, tortura, uc-
cide le donne, che chiedono
soltanto di essere libere. È
una tragedia che dura da 44
anni, ma ora, dopo il sacrifi-
cio di Mahsa, abbiamo trovato
una voce e chiediamo libertà,
parità di genere per tutte le
donne dell’Iran e per tutte le
donne del mondo».
Ieri Afsoon Najafi e Merse-
deh Shaninkar hanno ritirato
a Strasburgo dalle mani della
presidente del Parlamento
europeo, Roberta Metsola, il
me criminale e brutale, capa-
ce di qualsiasi nefandezza e
oggi le donne iraniane sono
ancora più consapevoli di do-
ver combattere per la loro li-
bertà».
Najafi chiede una reazione
forte da parte della comunità
internazionale: «Trattate i di-
rigenti iraniani come loro
trattano noi, banditeli dai vo-
stri Paesi, dalle vostre riunio-
ni, impedite loro di viaggiare.
I Guardiani della Rivoluzione
devono essere inseriti nella li-
sta delle organizzazioni terro-

ve avremmo accettato la tesi
che Hadis sia morta per cause
naturali. Io e i miei familiari
siamo stati più volte minac-
ciati e arrestati». A raccontar-
lo al Corriere è la sorella mag-
giore, Afsoon, che la scorsa
estate è fuggita dall’Iran, dove
rischia una condanna a 25 an-
dalle forze di sicurezza che
sparavano contro la folla. In
ospedale non ebbe cure ade-
guate e venne guardata a vi-
sta. Quando è stata dimessa,
ha continuato la sua protesta,
ha evitato più volte l’arresto, la
sua casa è stata perquisita, la
sua famiglia minacciata. È
 
Mersedeh Shaninkar
Con il sacrificio di Mahsa
abbiamo trovato una
voce e chiediamo libertà
Afsoon Najafi
Hanno ucciso mia sorella
Io e i miei familiari
minacciati e arrestati
Premio Sakharov 2023, che
quest’anno ha premiato Mah-
sa Amini alla memoria e il
movimento iraniano Donna,
Vita, Libertà.
«L’omicidio di Mahsa —
spiega Najafi — ha dato il via
a una rivoluzione perché ha
toccato un nervo scoperto: la
ristiche. E ancora una cosa: ci
sono centinaia di figli di diri-
genti islamici e amici del regi-
me che vivono, studiano o
fanno la dolce vita in Paesi eu-
ropei a spese del popolo ira-
niano affamato. Cacciateli, ri-
mandateli a casa».
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 18 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
Il caso
di Stefano Montefiori
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
Gli insegnanti della
PARIGI
scuola media Jacques-Cartier
di Issou, una cittadina a 40
chilometri a nordovest di Pa-
rigi, non fanno più lezione.
Protestano perché non sono
garantite le condizioni di si-
curezza per una vita scolasti-
ca normale, dopo le minacce
e le lamentele di alcuni allievi
musulmani.
Il 7 dicembre, durante una
lezione di francese, l’inse-
gnante ha mostrato agli alun-
ni di prima media un dipinto
del XVII secolo, «Diana e At-
teone» di Giuseppe Cesari,
che raffigura il passaggio
delle Metamorfosi di Ovidio
nel quale Atteone sorprende
Diana e le sue ninfe senza ve-
stiti alla sorgente. Atteone
verrà per questo trasformato
in cervo e sarà sbranato dai
cani, un tema classico della
pittura rinascimentale.
«Alcuni alunni hanno di-
stolto lo sguardo, si sono
sentiti turbati e hanno detto
di essere sotto choc», ha det-
to Sophie Vénétitay, segreta-
La scelta
L’opera al centro
della polemica
è «Diana e Atteone»
di Giuseppe Cesari
rio generale del sindacato
degli insegnanti Snes-Fsu.
Poi altri hanno accusato l’in-
segnante di avere fatto com-
menti razzisti e islamofobici.
Circostanza che presto si è ri-
velata non vera, gli alunni
hanno ritirato le loro dichia-
razioni chiedendo scusa ma
il danno ormai era fatto: al-
cuni genitori hanno preso le
difese dei figli e hanno prote-
stato contro la direzione del-
la scuola, secondo una dina-
mica che tre anni fa portò alla
tragica uccisione del profes-
sore di storia e geografia Sa-
muel Paty, decapitato al-
l’uscita di scuola da un terro-
rista islamico dopo che aveva
mostrato in classe le vignette
di Charlie Hebdo e dopo es-
sere stato falsamente accusa-
to di avere fatto commenti
anti-islam e di avere fatto
uscire gli allievi musulmani
dalla classe.
Le proteste per la lezione
sul quadro di Diana e Atteone
nella scuola media di Issou
 L’opera
DIANA
E ATTEONE
Titolo del dipinto del XVII
secolo di Giuseppe Cesari,
uno dei maggiori esponenti
del tardo manierismo.
Raffigura il passaggio delle
Metamorfosi di Ovidio in
cui Atteone sorprende
Diana — dea della caccia e
della bellezza — con le sue
ninfe senza vestiti alla
sorgente. Atteone verrà per
questo trasformato in cervo
e sarà sbranato dai cani, un
tema classico della pittura
rinascimentale.
Nell’iconografia classica
Diana appare seminuda
Mostra dipinto con ninfe nude
Minacce a una prof francese
Studenti musulmani «turbati». Insegnanti in sciopero: non siamo al sicuro
sono state «la goccia che ha
fatto traboccare il vaso», si
legge in un’email inviata da-
gli insegnanti ai genitori,
nella quale i professori la-
mentano «il malessere, il
moltiplicarsi degli incidenti
e l’aumento dei casi di vio-
lenza che caratterizzano or-
mai la vita quotidiana della
nostra scuola». La professo-
ressa accusata dagli allievi e
da alcuni genitori ha presen-
tato una denuncia per calun-
nia e il ministro dell’Istruzio-
ne, Gabriel Attal, ha annun-
ciato «un procedimento di-
sciplinare contro gli
studenti, che hanno già am-
messo i fatti».
Proprio pochi giorni fa si è
svolto il processo ai sei mino-
ri che tre anni fa crearono il
clima di odio contro Samuel
Paty, poi ucciso dal 18enne
terrorista islamista di origine
cecena Abdoullakh Anzorov.
La ragazzina più giovane,
condannata a 18 mesi di li-
bertà vigilata per calunnia,
pur non frequentando la
classe dove insegnava Paty
aveva raccontato scandalizza-
ta che il professore aveva mo-
strato le vignette di Maomet-
to in classe e soprattutto che
aveva chiesto in malo modo
agli alunni musulmani di la-
sciare l’aula, cosa non vera.
Questa bugia è stata all’origi-
ne delle tensioni e delle mi-
nacce contro Paty, fino alla
sua uccisione. Altri cinque
adolescenti, accusati di avere
indicato Paty al terrorista,
hanno preso condanne dai 14
ai 24 mesi con la condiziona-
le. Nessuno andrà in prigio-
ne.
Il particolare «Diana e Atteone» di Giuseppe Cesari © RIPRODUZIONE RISERVATA
ESTERI 19
#
Beigbeder
Scrittore Frédéric Beigbeder, 58 anni
Nel 2020 Il paladino
dell’anti MeToo
 Tre anni fa
fermato
l’insegnante
Samuel Paty fu
per stupro
decapitato
all’uscita di
scuola poco
lontano Parigi,
dopo una DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
campagna
d’odio. Paty PARIGI Frédéric Beigbeder,
aveva 58anni, celebre scrittore e
mostrato ai critico letterario, negli
suoi studenti ultimi tempi protagonista
alcune di una battaglia semiseria
caricature di (nel suo stile) contro gli
Maometto di eccessi del MeToo, ieri ha
«Charlie passato la giornata in
Hebdo» in una custodia cautelare dopo
lezione sulla che una ragazza, il 23
libertà di parola luglio scorso, lo ha
ed era stato accusato di violenza
calunniato sessuale. Beigbeder resta
uno dei protagonisti del
mondo letterario francese
dopo i primi successi
all’inizio degli anni
Duemila con 99 francs
(Lire 26.900 nell’edizione
italiana Feltrinelli) e
L’amore dura tre anni,
fino a Una vita senza fine
(Bompiani, 2019). L’anno
scorso Beigbeder ha
annunciato l’addio alla
cocaina, «una droga da
vecchi rintronati», dopo
essere stato arrestato una
prima una volta nel 2008
perché sorpreso a sniffare
alle tre del mattino dal
cofano di una macchina
davanti alla discoteca
«Baron» di Parigi. Dopo il
suo terzo matrimonio,
con la fotografa svizzera
Lara Micheli, Beigbeder
sembrava condurre una
vita personale più calma
con la famiglia a
Guéthary, sulla costa dei
Paesi Baschi francesi.
Difensore dello scrittore
accusato di pedofilia
Gabriel Matzneff e di
Gérard Depardieu a sua
volta accusato di violenze
sessuali, molto critico
verso le femministe
schierate contro Roman
Polanski e più in generale
nemico del movimento
MeToo, lo scorso aprile
Beigbeder ha pubblicato
il romanzo «Confessioni
di un eterosessuale
leggermente sorpassato»,
e poi è apparso sulla
copertina del settimanale
di destra Valeurs
actuelles con il titolo
«Salviamo l’uomo bianco
eterosessuale di 50 anni
—. Perché bisogna
sostenere Beigbeder di
fronte all’offensiva
woke». La giovane donna
che lo accusa sostiene di
avere trascorso una notte
in albergo con lui,
quest’estate, e di avere
avuto due relazioni
sessuali, la seconda senza
consenso. Lo scrittore
nega le accuse e dopo
l’interrogatorio è stato
rilasciato, ma le indagini
continuano. Domani sera
Beigbeder è atteso al
teatro Édouard VII di
Parigi per lo spettacolo
«L’amore dura un’ora e
un quarto», nel quale
legge brani dedicati «al
mistero e al miracolo
dell’amore».
S. Mon.
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 20 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023 21
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Cronache

di Margherita De Bac
ROMA È durata un anno l’attesa
di Anna, la prima donna spi-
rata nella camera da letto di
casa dopo essersi autosom-
ministrata volontariamente
un farmaco letale consegnato
a domicilio da un medico del
servizio sanitario pubblico.
L’aspetto nuovo del suo gesto,
rispetto a quello di quattro
persone che l’hanno precedu-
ta in Italia, è che stavolta la
«prestazione» le è stata rim-
borsata interamente dalla
azienda sanitaria di Trieste.
A darne notizia l’associazio-
ne Coscioni che da sempre si
Annaelasceltadelsuicidioassistito
Ilprimocasoconilsistemasanitario
Trieste,l’ultimomessaggiodella55enne:sonolibera.IlfarmacoeilmedicofornitidalloStato
paziente tenuto in vita da trat- l’uomo che ha assistito due da ospedaliera laziale, trovò samente affermando». La di-
tamenti di sostegno vitale e suicidi iniettando lui stesso il risposta alla volontà di porre somogeneità nell’applicazio-
affetto da una patologia irre- farmaco, in assenza della di- uno stop definitivo al dolore ne delle procedure viene stig-
versibile». sponibilità della Asl. L’avvoca- procurato da un tumore mol- matizzata da Cinzia Caporale,
«È un passaggio fonda- to e segretaria dell’associazio- to avanzato, in una clinica componente del Comitato na-
mentale. Siamo passati dalla ne Coscioni, Filomena Gallo, Svizzera. zionale di bioetica: «È assur-
totale negazione di questo di- si duole per il precedente di Mentre secondo Marco do e molto grave che su que-
ritto alla presa in carico da Sibilla Barbieri, la donna che Cappato, tesoriere dell’asso- stioni tanto delicate le Regio-
parte del servizio sanitario», dopo aver ottenuto il no all’as- ciazione, il «diritto di scelta ni vengano lasciate libere di
dice Mario Riccio, medico, sistenza da parte di un’azien- alla fine della vita si sta fatico- intervenire, ma è bene che lo
facciano, in assenza assoluta
di linee guida dello Stato. Si
I precedenti, le storie può parlare di discriminazio-
ne tra individui i cui diritti
non vengono rispettati allo
Piergiorgio Welby: il pioniere Il suicidio assistito di Dj Fabo «Mario»: il farmaco letale stesso modo».
del diritto all’eutanasia e l’assoluzione di Cappato e il video postumo Filippo Anelli, presidente
della federazione degli ordini
 Piergiorgio Welby fu pioniere della
battaglia per il diritto all’eutanasia. Nel  Dj Fabo, paraplegico per via di un
incidente d’auto, morì nel 2017 con  Federico Carboni il 16 giugno 2022 è
stato il primo caso di suicidio assistito
dei medici, non intravede il

batte per la libertà di scelta
dell’individuo, anche nel por-
re fine alla propria esistenza.
Anna, nome di fantasia, aveva
55 anni e soffriva di una for-
ma avanzata di sclerosi multi-
pla a rapida progressione. Di-
pendeva da forme di sostegno
vitale, senza respiratore auto-
matico non avrebbe potuto
superare le notti. Ha chiesto
di accedere al suicidio assisti-
to. Il 28 novembre si è inocu-
lata un medicinale che l’ha
addormentata per sempre.
«Oggi sono libera, sarebbe
stata una vera tortura non ave-
re la libertà di poter sceglie-
re», il suo ultimo messaggio,
affidato proprio all’Associa-
zione Coscioni.
Dopo una lunga battaglia
legale, il giudice le ha ricono-
sciuto il diritto di ricevere as-
sistenza da parte della sanità
pubblica perché sussistevano
i presupposti indicati dalla
sentenza costituzionale del
2019 con cui i giudici hanno
dichiarato «non punibile, a
certe condizioni, chi agevola
l’esecuzione del proposito di
suicidio, autonomamente e
liberamente formatosi, di un
2006, affetto da distrofia muscolare,
chiese che fossero interrotte le cure
aprendo il dibattito. Dopo il no del
Tribunale di Roma, un anestesista gli
somministrò dei sedativi e gli fu
staccato il respiratore. Il medico fu
indagato e assolto
suicidio assistito in una clinica in
Svizzera. Chiese aiuto a Marco Cappato
che lo accompagnò nel viaggio. Al
rientro in Italia si autodenunciò e per
questo motivo subì un processo
nel quale fu assolto con formula
piena nel 2019
in Italia. Lui stesso svelò la sua vera
identità in un video postumo. Fino a
quel momento, per tutti era «Mario»,
tetraplegico da 12 anni a causa di un
incidente stradale. Morì nella sua casa
dopo essersi autosomministrato un
farmaco letale
La sclerosi
La donna soffriva
di una forma avanzata
di sclerosi multipla
a rapida progressione
rischio che questa forma di
suicidio diventi inapplicabile
per il ricorso da parte della
maggioranza degli operatori
all’obiezione di coscienza: «I
servizi saranno garantiti, so-
no tanti i medici disponibili,
in questo caso non danno
morte ma sono vicini alla per-
sona che decide di compiere
tale atto, aiutandola, anche se
bisogna ricordare che si tratta
di un atto che lacera la co-
scienza di chi come noi ha
giurato di non favorire mai la
morte». I Pro Vita & Famiglia
Onlus usano parole senza
chiaroscuri: «Il caso di Trieste
ha aperto le porte alla morte
di Stato. Si tratta di una scelta
paradossale», afferma Jacopo
Coghe, portavoce dell’associa-
zione.
mdebac@rcs.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’intervista
lungare la vita a tutti i costi o
imporre cure. Ma questo non
ha nulla a che vedere con so-
di Gian Guido Vecchi luzioni semplicistiche che
presentano il suicidio assisti-
to come un “progresso”. Que-
sti problemi non si risolvono
Eluana Englaro Rimase in stato vegetativo dopo un incidente stradale Dj Fabo Fabiano Antoniani, divenne cieco e tetraplegico dopo un incidente con gli slogan».

«Solo Dio può giudicare

E allora come si fa?
CITTÀ DEL VATICANO Che cosa si Non voglio incolpare nessu- «Nel testo che abbiamo
può dire, eccellenza? no, non è questo il punto. Ma scritto, si parla anche di crea-
«Guardi, appena ho saputo mi domando se, come Chiesa re degli spazi di dialogo e di

Dobbiamo aiutare i malati

della morte della signora An- e comunità civile, ci stiamo riflessione, fuori dalle pole-
na, mi è venuto subito da fer- davvero impegnando ad ac- miche e dalle rivendicazioni
marmi a pregare. Noi non co- compagnare i malati gravi, della vita come proprietà pri-
nosciamo quello che aveva stare loro accanto e assisterli vata».

a non sentirsi mai un peso»

nel cuore, la sua sofferenza, la anche con le cure palliative, a Non lo è, in fondo?
speranza. Solo Dio lo sa. E noi fare in modo che non avverta- «Ci sono tante cose che non
la affidiamo nella preghiera al no sé stessi come un peso o abbiamo deciso della nostra
Signore, come affidiamo tutti un costo economico, né arri- vita, ad esempio dove e in che
i defunti e i malati…». vino a sentirsi uno scarto o a epoca nascere, i cromosomi…
Monsignor Enrico Trevisi,
vescovo di Trieste, parla con
Il vescovo Trevisi: ho subito pregato per lei considerare la vita un peso in-
sopportabile».
Siamo davvero sicuri che una
vita che non ho scelto e mi è
un filo di voce, e non è solo il La Chiesa è contraria sia stata data sia semplicemente

raffreddamento di stagione.
Poco meno di due mesi fa ha
firmato con gli altri vescovi
del Triveneto un documento
contrario al suicidio assistito,
nel quale si diceva che «primo
compito della comunità civile
e del sistema sanitario è assi-
stere e curare, non anticipare
la morte». Questa è e resta la
posizione della Chiesa, eppu-
re sembra passato un secolo
dalle polemiche che accom-
pagnarono i casi, pure diversi,
di Eluana Englaro o Piergior-
gio Welby. Teologo morale
con dottorato alla Gregoriana,
autore di libri come «Coscien-
za e libertà», il vescovo Trevisi
parla a fatica. «Di fronte al mi-
stero della morte, è il momen-
to del raccoglimento e non
delle discussioni».
Ha avuto modo di cono-
scere Anna?
«Purtroppo no. E comun-
que noi non esprimiamo giu-
dizi sulla persona, mai. Que-
sto appartiene a Dio. Come
sacerdote e vescovo, incorag-
gio tutti a dare una carezza a
chi soffre, a chi sta male ed è
vulnerabile, disperato».
Come vescovi del Trivene-
to, avete firmato un testo
contro il suicidio assistito,
qual è la vostra preoccupa-
zione?
«La domanda di fondo è se
stiamo facendo abbastanza
per le persone malate o con
gravi disabilità, magari sole.

Oltre le polemiche
Servono spazi di
riflessione, fuori dalle
rivendicazioni della vita
come proprietà privata
all’eutanasia e al suicidio as-
sistito sia all’accanimento
terapeutico, ma il progresso
tecnologico tende a sfumare
i confini. Anni fa, il filosofo
cattolico Giovanni Reale dis-
se al «Corriere»: Dio non ci
chiede di restare ostaggio di
una macchina.
«Gli sviluppi della medici-
na e della scienze portano
davvero questioni nuove, per
le quali servono ulteriori ri-
flessioni. Non si tratta di pro-
un oggetto come tutti gli altri,
e non custodisca invece un
mistero da decifrare che ne
racchiude il senso?».
Resta il fatto che molti
malati dicono: non ce la fac-
cio più, il dolore è insoppor-
tabile.
«Dobbiamo assumerci la
fatica di indagare questi an-
fratti oscuri della vita, ma an-
che chiederci: siamo da soli o
possiamo aiutarci?».
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 22
CRONACHE
A mani nude contro il rapinatore armato
Bergamo,assaltoconuntaglierinoinunnegozioperfotografie.Latitolare:«Ilmaglionemihasalvatodallalama»
Lo scaldacollo alzato sul vi-
so, in modo che rimanessero
scoperti soltanto gli occhi sotto
il berretto di lana scuro. Il giub-
botto. I pantaloni. Le scarpe. I
guanti. Tutto scuro. Eccetto la
lama del taglierino che Car-
men Ciurciù si è vista puntare
contro, all’altezza del petto. Ha
urlato, ma soprattutto ha reagi-
to strenuamente al rapinatore
che lunedì, 40 minuti prima
della chiusura serale, si è infila-
to nel suo negozio di servizi
per la fotografia, a Brembate
Sopra, lungo una strada pro-
vinciale trafficata, a quell’ora,
con il bar e la merceria ancora
aperti a fianco. «Non ho senti-
to niente, nessun dolore al mo-
mento, ma ora sono a pezzi, ho
lividi ovunque», racconta sen-
za riuscire a mettere a fuoco la
sequenza della lotta con quel-
l’uomo dall’accento «italiano,
sui 30, 35 anni, e dalla pelle
chiara». Ma è tutto chiaro nelle
immagini registrate dalla tele-
Il caso
di Diana Romersi
I Papa Francesco:
l caso del liceo Mamiani
di Roma potrebbe non ri-
manere isolato. Altri pre-
sidi sarebbero pronti a
chiedere ai genitori i danni
provocati dagli studenti du-
rante le occupazioni. Sono
venti gli istituti coinvolti nella
Capitale. Oltre alle lezioni
perse, il danneggiamento de-
gli edifici e degli arredi, in al-
cuni casi l’azione dei ragazzi
ha comportato lo stop delle
pratiche amministrative a ri-
dosso delle vacanze di Natale.
E per questo la preside del
Mamiani, Tiziana Sallusti, mi-
naccia di presentare il conto
di 64 mila euro alle famiglie
«se la scuola non riuscirà a
rendicontare e perderà i fon-
di». «Abbiamo fatture da sal-
dare e il pagamento dell’Iva —
spiega la dirigente —, tutte
operazioni che dobbiamo fa-
re entro il 15 dicembre, prima
delle chiusure natalizie». A
questo si aggiunge il rallenta-
mento dei cantieri per il rifa-
cimento del tetto della scuola.
«I costi per eventuali interru-
zioni o ritardi — sottolinea
Sallusti — potrebbero essere
addebitati al nostro liceo».
Una settimana di occupa-
zione nella sede centrale del-
l’Istituto Giorgi–Woolf gestita
da 40 militanti di Osa, l’Oppo-
sizione studentesca d’alterna-
tiva, ha lasciato macchinette
di merendine e caffè rotte,
escrementi nelle aule ed
estintori svuotati. «La mag-
gior parte di noi era contraria
— spiega una ragazza —,
quando siamo ritornati in
classe in molti hanno avuto
problemi respiratori per la
polvere degli estintori». An-
cora occupati invece i licei
Morgagni, Manara e Virgilio,
ai quali si è aggiunto ieri an-
che il liceo Socrate. «Non esi-
ste lo smart working nella
scuola, non è previsto — spie-
ga Patrizia Chelini, preside
del liceo Morgagni —, alcuni
miei collaboratori lo stanno
facendo volontariamente, ma
chiaramente siamo rimasti
indietro con l’attività ammini-
strativa».
L’istituto, diventato famoso
per aver sperimentato la
camera interna al negozio. So-
no le 18.50 quando l’ultima
cliente se ne va. Ciurciù, rima-
sta sola, si ritira nel retrobotte-
ga. L’obiettivo inquadra un in-
dividuo camuffato entrare e
avvicinarsi alla cassa, armeg-
giare e ritrarsi perché non la
trova aperta. Sembra quasi ti-
tubare quando viene sorpreso
dalla titolare. E allora le piom-
ba addosso con il taglierino al-
zato, la strattona, la sbatte con-
tro l’angolo del bancone. Vola-
no fogli e oggetti, e Ciurciù, 53
anni, origini ragusane, sposata
con figli, cade sulle ginocchia.
Si rialza, ma viene di nuovo
spinta a terra. Eppure non ce-
de, allunga le braccia e tenta di
bloccare il bandito, lo afferra
per le caviglie mentre lui punta
di nuovo alla cassa. Allora vie-
ne trascinata, ma ha forza e
agilità per rimettersi in piedi e
correre verso la porta. A quel
punto, lo sconosciuto la ributta
sul pavimento per poi strappa-
I presidi e i costi delle occupazioni
«Paghino le famiglie dei ragazzi»
Roma,20istituticoinvolti:fondiarischioperstopforzatoedanniagliedifici
Nei corridoi Studenti del Ripetta di Roma occupato nei giorni scorsi. Le attività sono bloccate in altri licei della Capitale, tra cui il Kant, il Tasso e il Virgilio (Benvegnù)
«scuola senza voti», dovrà ri-
mandare l’Open day, la gior-
nata dedicata a genitori e ra-
gazzi intenzionati a iscriversi.
Inoltre, se saranno riscontrati
danni al termine dell’occupa-
zione «chiederemo il risarci-
mento direttamente alla fami-
glie degli studenti coinvolti»,
chiarisce la dirigente. Lo scor-
so anno la scuola ha dovuto
pagare di tasca propria 8 mila
euro per il ripristino degli
ambienti.
Nel liceo Manara da giorni
genitori e docenti le stanno
provando tutte per convince-
re i liceali a uscire da scuola:
quarantadue professori sui
circa sessanta dell’istituto
hanno firmato una lettera
contro l’azione di forza dei ra-
gazzi. Il preside Pietro Pasto-
rello sperava di poter tornare
Nelle riprese della telecamera due immagini della titolare del negozio di Brembate Sopra che lotta con il rapinatore
64
Mila
L’ammontare dei fondi del Pnrr
al liceo Mamiani. Soldi che,
se la segreteria resta occupata,
42
potrebbero andare perduti
Professori
Quelli, su 60, del liceo Manara, a
Roma, firmatari di una lettera in
cui scrivono che «nessuno può
bloccare la scuola pubblica»
Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera
re l’apparecchio e portare via i
soldi di un lunedì che, per
quanto semi natalizio, ha frut-
tato solo 200 euro. «Si è allon-
tanato prima che gli altri com-
mercianti intervenissero allar-
mati dalle grida. Mi ha ripetuto
due volte un’unica frase “apri la
cassa”. La punta del taglierino
mi ha raggiunto la pelle, ma i
maglioni mi hanno protetto,
non ho tagli”. I carabinieri del-
la compagnia di Zogno, analiz-
zeranno anche i filmati dei si-
stemi di videosorveglianza di
tutta la zona, a venti minuti da
Bergamo. Ciurciù lavora nel
negozio di Brembate Sopra da
32 anni e da otto è la titolare:
«Erano capitati furti dopo
l’orario di chiusura, mai rapi-
ne. Dai filmati si vede che quel-
l’uomo era stato qui anche nei
giorni scorsi, vestito sempre in
quel modo. L’ho notato perché
fissava la vetrina».
Maddalena Berbenni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Vaticano
«Ho preparato
la mia tomba
in Santa Maria
Maggiore»
P apa Francesco ha
rivelato in una
intervista esclusiva
all’emittente messicana N+
«di aver già preparato la
sua tomba nella Basilica di
Santa Maria Maggiore»,
chiesa cara ai gesuiti. Il
Pontefice ha anche
spiegato che sta
«semplificando il rito
dei funerali papali».
L’anticipazione di alcuni
dei passaggi dell’intervista
è stata pubblicata nella
notte su X dalla giornalista
di N+ Valentina Alazraki,
che ha incontrato
La rivelazione
Il Pontefice l’ha detto
in una intervista
all’emittente
messicana N+
alla normalità già lunedì scor- Bergoglio in occasione
so, ma gli studenti si sono op- La scheda delle celebrazioni di
posti. Nostra Signora di
Una maggiore collabora-  Sono circa Guadalupe. Il Papa ha
zione con studenti e famiglie 20 gli istituti chiarito che malgrado i
si registra invece nel liceo Vir- superiori problemi di salute avuti
gilio dove da almeno un paio occupati a quest’anno, non ha mai
di anni gli occupanti hanno Roma e diverse pensato di dimettersi.
sempre risarcito l’istituto. decine quelli «L’esempio di Benedetto
«Non possiamo fare una sti- in tutta Italia mi fa bene, ma chiedo al
ma dei danni perché è ancora Signore di poter dire
in corso l’occupazione — dice  Alcuni basta, in ogni momento,
Daniela Buongiorno, presi- presidi ma quando lui vuole».
dente del Consiglio d’istituto della Capitale, Infine, Francesco ha
del liceo e portavoce del Coor- denunciando confermato di aver
dinamento dei presidenti dei i danni agli ricevuto l’invito dal
consigli d’istituto —, ma lo istituti e presidente Milei per una
scorso anno i ragazzi hanno il rischio di visita in Argentina.
ripagato tutto e si sono occu- perdere fondi «Quello che si dice in
pati di dipingere le pareti del- per lo stop nelle campagna elettorale, cade
la scuola con dei bellissimi segreterie, da solo» ha detto il Papa
murales per coprire scritte e chiederanno parlando del presidente.
parolacce». il risarcimento © RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA alle famiglie
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
CRONACHE 23
#

Bologna
Malore per Patti Smith
Ricoverata in ospedale
Patti Smith è stata ricoverata ieri sera in
osservazione all’ospedale Maggiore di
Bologna per un malore. La cantante
americana, che compirà 77 anni a fine
mese, ha annullato il concerto che avrebbe
dovuto tenere in serata al teatro Duse del
capoluogo emiliano. Gli organizzatori
hanno disposto il rimborso dei biglietti
entro 5 giorni. Giovedì scorso Patty Smith
aveva presenziato l’inaugurazione alla Scala
con il Don Carlo. A Matera il 5 dicembre le
era stata consegnata una targa d’oro per le
Poetessa rock Per un improvviso malore Patti Smith ha dovuto annullare il concerto previsto a Bologna. Sopra, mentre entra alla Scala alla prima del Don Carlo (Tam Tam) sue colonne sonore © RIPRODUZIONE RISERVATA

La Russa jr, l’amico ai pm: con lui e con Apache. Al-

l’Apophis aveva fatto avance ad
entrambi. Lo aveva in parte ri-
ferito anche l’amica della ra-
La vicenda
 Leonardo
ga, ndr), ma non è quello che ti
ha fatto diventare strana... Lo
continuavi a baciare... Dicevi
cose assurde», «ti volevo por-

«Nessuna violenza,
gazza quando le aveva chattato
di averla vista fuori controllo
dopo che aveva bevuto da un
bicchiere in cui sospettava fos-
La Russa è tare a casa mia, te l’ho detto
sotto inchiesta più di una volta ma non ragio-
per violenza navi proprio», «alle tre ho
sessuale chiamato un taxi, ti ho anche

lei era consenziente»

se stata messa una droga, ma chiesto se volessi tornare con
nessun teste lo ha confermato.  Una 22enne me, ma dicevi di voler stare
«Fino a prima che lui ti offrisse ha denunciato con lui». Va accertato se in
il drink tu eri stata normale, eri gli abusi quella condizione fosse in gra-
stra-normale. Avevamo fatto che sarebbero do di capire ciò che le stava
delle strisce (cocaina, ndr) an- succedendo. Gli inquirenti
Milano, il dj che era con lui quella notte: niente alcol o droghe
avvenuti
che lì all’Apophis (a casa aveva- a maggio hanno ricostruito che i due
no bevuto e assunto altra dro- a Milano vanno in auto a casa dove han-
no un rapporto. Più tardi arri-
«Nessuna costrizione per- va Gilardoni che ha un separa-
ché era lucida e pienamente to incontro con la ragazza, e
consenziente», «quella sera né che la mattina dopo andrà via
io né Leonardo La Russa ab- senza notare nulla di strano e
biamo assunto droga o bevuto senza incrociarla. «È stato un
alcol» dichiara il dj Tommaso interrogatorio molto detta-
Gilardoni interrogato dai pm gliato, esauriente e chiarifica-
milanesi nell’inchiesta in cui è tore», afferma il professor
accusato di violenza sessuale Stortoni il quale precisa che il
assieme a Leonardo Apache La suo assistito ha dato il consen-
Russa, figlio del presidente del so all’esame del suo cellulare e
Senato Ignazio. L’indagine è al prelievo del proprio dna che
partita a giugno dopo che una sarà confrontato con la sola
ragazza di 22 anni ha detto di traccia genetica trovata.
essere stata abusata mentre Giuseppe Guastella
era in stato confusionale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell’interrogatorio di fronte
al pm Rosaria Stagnaro e al- Siena e Savona
l’aggiunto Letizia Mannella,
Gilardoni dà la versione che
era stata fornita anche dalla di-
fesa di Leonardo La Russa (sa-
Due morti
rà interrogato prossimamen-
te) quando a giugno la ragazza
sul lavoro
aveva denunciato: nella notte
tra il 18 e il 19 maggio scorso
Il più giovane
nell’abitazione milanese della
famiglia La Russa ci furono so-
aveva 24 anni
lo rapporti consensuali. Nella
querela, depositata oltre un
mese dopo la presunta violen-
za, con il suo legale, l’avvocato
Stefano Benvenuto, la ragazza
ha dichiarato di aver ricostrui-
A ltri due morti sul
lavoro ieri. Un
operaio 24enne è
morto nel tardo
pomeriggio a Gaiole in
to i fatti grazie ai ricordi del- Chianti, in provincia di
l’amica con la quale era andata Siena. Il giovane è
alla discoteca Apophis a due deceduto sul colpo dopo
passi dal Duomo. Quando si essere caduto da
era svegliata nuda nel letto di un’impalcatura da 10 metri
Apache, che le dormiva al fian- di altezza. L’incidente è
co, senza ricordare nulla di avvenuto nei pressi di
quello che era accaduto, era un’azienda agricola in
arrivata alla drammatica con- località Terrazze di Adine.
clusione di aver subito rappor- Sono in corso
ti sessuali a sua insaputa, sen- accertamenti per stabilire
za aver dato alcun consenso le cause, la dinamica e le
perché era stata drogata. Era circostanze dell’incidente
stato La Russa a confidarle che mortale. Secondo le prime
avevano avuto un rapporto informazioni, sembra che
sotto l’effetto di droga e che la il 24enne sia caduto
stessa cosa era accaduta tra lei mentre stava montando
e un altro ragazzo, Nico, che alcuni pannelli di
«si era fermato a dormire in copertura di una struttura,
un’altra stanza». Lei non lo uno dei quali l’avrebbe
aveva visto, ma le indagini del- schiacciato facendolo
la polizia lo hanno identificato volare a terra.
in Gilardoni, 24enne residente In mattinata a Borghetto
a Londra, confermando la sua Santo Spirito (Savona) un
presenza quella sera, come operaio è morto
aveva fatto, peraltro, Ignazio precipitando da
La Russa che la mattina del 19 un’impalcatura dal quarto
maggio aveva anche visto suo piano di uno stabile. Sul
figlio 21enne e la ragazza in ca- posto sono intervenuti i
mera da letto. Il presidente del sanitari del 118, che hanno
Senato aveva detto che, dopo tentato inutilmente di
aver «interrogato» Apache, si rianimarlo. La vittima, di
era convinto che a casa sua origine albanese, aveva 61
non era accaduto nulla di ille- anni ed era dipendente di
gale. una ditta di Cuneo.
Nelle 4 ore di domande alla Secondo le organizzazioni
presenza del professor Luigi sindacali in Liguria ogni
Stortoni, che lo difende con il mese ci sono due vittime
collega Alessio Lanzi, Gilardo- del lavoro.
ni dichiara che la giovane era © RIPRODUZIONE RISERVATA

disponibile ad avere rapporti

 24 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
CRONACHE 25
#

Viterbo
«Rudy è un violento
Io mi ero innamorata,
Se lo aspettava?
di Fulvio Fiano «Sono allibita, non pensavo
potesse arrivare a tanto. Ci so-
no le foto, le chat. Era meglio

poi ho aperto gli occhi»

se fosse rimasto in silenzio».
Infine la denuncia...
«È stato un percorso dolo-
roso, sofferto. Lo amavo e mi
sono dovuta mettere in di-
scussione. Ci eravamo già la-
L’exchelohadenunciato:all’iniziononsapevochifosse sciati da qualche mese, ero
tornata a vivere da sola a Gros-

«S
seto e ho capito che non si sa-
ono stata inge- Poi abbiamo preso a frequen- rebbe fermato. Mi scriveva, mi
Il caso nua ma non mi tarci e degli amici mi hanno chiamava, tre volte è venuto
sarei mai inna- spiegato tutto». senza dirmelo, ha le chiavi di
 Rudy Guede, morata di un mo- Come ha reagito? casa a Viterbo... Una avvocates-
36enne stro. Rudy Guede è un mani- «Ero già innamorata di lui e sa mi sconsigliò di denunciar-
condannato polatore narcisista. Certi forse non ci ho voluto credere lo: “Non ti crederanno, ti fa-
per l’omicidio aspetti della sua personalità fino in fondo. Mi sono fidata. ranno a pezzi anche i giornali,
di Meredith sono emersi dopo e io ci ho Lo vedevo come una persona non hai prove sufficienti”. An-
Kercher messo tempo a capirli». A par- buona, che aveva cancellato che le amiche mi dicevano di
del novembre lare è la ragazza che ha denun- quel passato». aspettare ma io non avevo più
2007, è stato ciato il 36enne ivoriano, già Poi che cosa è successo? una vita e non mi sarei perdo-
denunciato condannato in via definitiva «Quella stessa sera lui si nata se avesse fatto ad altri le
della ex nel processo per l’omicidio di confidò. Forse aveva capito, cose cattive che ha fatto a me.
compagna Meredith Kercher, per mal- forse era stato avvisato, forse Sono tornata da mia mamma,
23enne trattamenti, lesioni e violenza era il momento. Mi ha spiega- che è sconvolta: neanche lei
per violenza, sessuale. Il gip di Viterbo ha to in modo generico i fatti e io aveva capito. Esco il meno pos-
maltrattamenti confermato ieri il divieto di av- non ho approfondito. Era la sibile e sto attenta».
e lesioni. Lui vicinamento e, affiancata dal- mia prima storia d’amore, va- Il braccialetto elettronico
nega i fatti l’avvocato Francesco Guido, la leva il beneficio del dubbio». non la fa sentire protetta?
23enne accetta di raccontare È cambiato qualcosa? «Rudy ha il braccialetto ma
 Le indagini la loro storia durata due anni, «Mi sono spiegata certi suoi io non ho il corrispettivo che
della Procura lasciando fuori i passaggi finiti comportamenti. Il rientro pre- segnala quando si avvicina a
di Viterbo sono in indagine. sto la sera, ad esempio, che mi me. Mi hanno detto che ci sa-
condotte dalla Quando è cominciata? lasciava sorpresa. Sul piano rebbero voluti due giorni, è
pm Paola Conti «Lui era già in semilibertà e emotivo ci ho fatto i conti, è la passata una settimana».
io frequentavo la biblioteca sua vita e non vorrei parlarne Chi è Rudy Guede?
 La gip dove lavorava. Lo vedevo solo qui». «Non parlo di Perugia, non
Savina Poli lì, non lo conoscevo come il E lui come è cambiato dopo è giusto. Mi ha detto delle cose
ha confermato “Rudy del caso Meredith”, non che è caduto questo velo? ni, cose simili. Ha cominciato devano come quello che in Accusato poco chiare che non ho poi
per Guede sapevo che la sera rientrasse in «Io non so se aveva calcolato con piccoli gesti per i quali poi pubblico, al lavoro, era irre- Rudy Guede, trovato negli atti ma la mia è
la misura carcere. Nel 2008 avevo 8 an- tutto dall’inizio o se davvero è chiedeva scusa e che io gli per- prensibile. Con me, invece, era 36 anni, è stato una storia diversa e non ha
di divieto di ni...». fatto così. Il vero cambiamento donavo. Ripensandoci ora, lui sempre più violento». denunciato nulla a che fare con Meredith.
avvicinamento Quando ha conosciuto il lo ha avuto quando ha finito di sapeva di sbagliare ma sapeva Lei come reagiva? dall’ex Rudy ha della rabbia, della fru-
di 500 metri suo passato? scontare la sua pena. Certi at- anche che sarebbe stato per- «Gli ho consigliato di anda- compagna strazione, della cattiveria che
e il braccialetto «All’inizio ci mandavamo teggiamenti con me... Erava- donato. Non so più se quelle re da uno psicologo, mi sono per violenze non ti aspetti da chi è uscito da
elettronico qualche messaggio e basta mo assieme da poche settima- scuse fossero sincere». offerta di andarci insieme, ma e lesioni 13 anni di carcere come dete-
perché studiavo fuori Viterbo. ne». Chi la aveva «avvisata» non non ha mai preso in conside- nuto modello. Possibile che
Mi aveva solo raccontato di es- È diventato violento? è mai intervenuto? razione questa possibilità». non sia obbligatorio un per-
sere finito in una brutta storia «Non ho denunciato per- «Sì, hanno provato a farlo Nell’interrogatorio di ga- corso psicologico?».
passata, senza spiegare oltre. cosse ma ci sono stati spinto- ragionare. In buona fede lo ve- ranzia Guede ha negato tutto. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marsala
«Ho salvato mia figlia
da una relazione tossica
mente con noi a pranzo. Pensi
di Lara Sirignano che le ha vietato di andare dal
cardiologo perché non voleva
che a visitarla fosse un uomo.

Solo adesso lei ha capito»

Quando tornava da scuola do-
veva filmarsi durante tutto il
tragitto per dimostrargli che
non si fermava a parlare con
nessuno. A un certo punto
mia figlia ha avuto un crollo».
La madre di una 16enne. Il ragazzo con il braccialetto elettronico Non ha pensato di parlare
al ragazzo?

«N
«Certo, l’ho fatto, mi ha ri-
o n m i s e n to pere una relazione che a me sposto in modo offensivo, mi
La vicenda coraggiosa. Ho pareva tossica, non mi è rima-
Genova Arrestato il marito ha minacciato. Mi sono rivolta
f a t to s o l o i l sto che denunciare lui». ai suoi, la madre mi ha detto
 Una mio dovere di Quando ha capito che il che erano questioni che dove-
sedicenne madre». Parla la donna che ha rapporto tra sua figlia e il fi- vano risolvere i ragazzi e non
di Marsala denunciato il fidanzato della danzato era malato? dovevo immischiarmi. Ma
non riusciva figlia, un 22enne marsalese «Giorno dopo giorno l’ho questo per me non è amore, è
a ribellarsi che per mesi ha ossessionato vista trasformarsi. Prima era solo desiderio di possesso».
alle violenze la ragazza controllandola, tranquilla, spensierata. Anda- E sua figlia?
psicologiche, pretendendo di essere infor- va a scuola, usciva con le ami- «Non capiva, era totalmen-
agli insulti mato di ogni suo spostamen- che, da quando ha cominciato te plagiata da lui».
e alle minacce to con videochiamate conti- a frequentarlo tutto è cambia- Quindi ha deciso di denun-
del fidanzato nue, allontanandola dalle to. Non si truccava più, aveva ciare. Non ha avuto paura
La madre, che amiche. Un comportamento modificato il modo di vestirsi delle conseguenze?
da sola cresce aggravato da offese, umilia- perché lui l’accusava di essere «Era l’unica cosa da fare.
l’adolescente e zioni, insulti. La vittima, una troppo provocante, non usci- Certo che ho avuto paura, ma
altri due figli, ragazzina di 16 anni, in uno vano perché lui sosteneva che non di lui. Ho temuto di po-
ha denunciato stato di totale soggezione psi- non fosse necessario frequen- terla perdere, ho temuto che
il ragazzo cologica, è più volte finita in tare altri. L’estate scorsa non non avrebbe capito. E all’ini-
ospedale per crisi di ansia, ma sono mai andati al mare, lui zio le cose non sono state faci-
 Le indagini ha continuato a subire. Solo la non voleva. Tutti comporta- li. Lei mi rimproverava di
hanno decisione della madre di ri- menti anomali. Poi sono ini- averli allontanati, ma ho tenu-
confermato volgersi alla polizia ha impe- ziati i problemi a scuola». to duro. La sua felicità viene
i fatti dito che le violenze psicologi- Non studiava più? prima anche del nostro rap-
e per il 22enne che proseguissero. Il ragazzo «Non aveva più la serenità porto: io ero sicura che con lui
è scattato è indagato per stalking dalla per studiare. Lui la obbligava non sarebbe mai stata felice».
il divieto Procura di Marsala e il gip, ac- a mandargli messaggi dalla Vittima Sharmin Sultana, 32 anni, morta a Genova lo scorso 7 marzo (foto Facebook) Ora come vanno le cose?
di avvicinarsi cogliendo la richiesta del pm classe ogni 5 minuti per avere «C’è voluto un po’ ma si è

 Sia per lui

Roberto Piscitello, gli ha im-
posto di restare distante al-
che per lei c’è meno 300 metri da lei.
l’obbligo di Che cosa l’ha convinta a ri-
stare a 300 volgersi alle forze dell’ordi-
metri e portare ne?
il braccialetto «Non sopportavo più di ve-
elettronico dere mia figlia in quello stato:
sempre triste, agitata. Dovevo
fare qualcosa e, falliti i tentati-
vi di convincerla a interrom-
la prova che fosse a lezione. E
infatti dopo un po’ mi ha chia-
mato la preside».
Sua figlia è finita anche in
ospedale per crisi d’ansia...
«Era agitata. Lui la tormen-
tava, pretendeva che gli rac-
contasse sempre dei vecchi fi-
danzatini. Doveva fargli vide-
ochiamate anche a tavola per
dimostrargli che fosse real-
Fuunfemminicidio:losvelaundisegno resa conto che era la decisio-
ne giusta. Lui non la può avvi-
Suicidio, disse subito il marito. Nove mesi dopo la tragedia i carabinieri, cinare, gli hanno imposto il
coordinati dalla Procura, hanno scoperto che quello di Sharmin Sultana, 32 braccialetto elettronico e per
anni, originaria del Bangladesh, madre di due bimbi di 7 e 9 anni, è un verificare che mantenga la di-
femminicidio. Questa volta svelato dal racconto del bimbo più piccolo e da stanza di 300 metri anche lei
un disegno fatto mentre veniva ascoltato dagli psicologi. In carcere è finito deve indossare un dispositivo
il marito Ahmed Musthak, 44 anni, operaio connazionale della vittima. Un di controllo. Da un po’ è molto
marito e un padre padrone, secondo l’accusa, che imponeva alla moglie di più serena. Finalmente ci sia-
stare chiusa in casa e di non parlare con nessuno. © RIPRODUZIONE RISERVATA mo riprese la nostra vita».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 26 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
L’INTERVISTA CHIARA FRANCINI
«Fuggii da un amore
troppo possessivo
Il discorso a Sanremo
è il mio manifesto»
È l’attrice più cliccata su Google. «Ma io sono insicura»
di Maria Luisa Agnese
 Festival 2023
e Greta Sclaunich
L
a più cercata d’Italia:
così ormai si presenta
Chiara Francini che
nella classifica an-
nuale di Google Tren-
ds è la prima fra le attrici più
indagate su Internet per il
2023. «Lì per lì mi ha fatto un
po’ specie, come si dice in To-
scana. Poi ci ho ragionato: se
sono andati a cercare notizie
su di me, vuol dire che erano
incuriositi per i mei lavori,
per il mio libro “Forte e Chia-
ra” (ed. Rizzoli), per il film
“Pare parecchio Parigi” di Pie-
raccioni che uscirà a genna-
io».
E per il Monologo di San-
remo.
«Sapevo che sarei arrivata
al pubblico più grande in Ita-
lia e mi sono detta: devo
sfruttare questo incredibile

Le vacanze di Natale
Nella campagna svedese
con il mio compagno:
non parlo la lingua ma
mi affascina moltissimo
palcoscenico per veicolare
messaggi affini a quella che
sono. Quel monologo ero e
sono disposta a difenderlo fi-
no alla morte, perché è quello
che penso: non parlava solo
di maternità ma soprattutto
di essere donna, di questo de-
vastante e proficuo senso di
colpa che ci caratterizza».
Chi è la donna dell’anno,
secondo te?
«Un nome potrebbe essere
Elena Cecchettin, la sorella di
Giulia: esempio di dignità,
voce tragica che cerca di tra-
ghettare il negativo in positi-
vo».
Hai mai colto segnali di
possessività nelle tue rela-
zioni passate?
«Ho avuto un fidanzato che
amava la mia vitalità ma allo
stesso tempo la voleva posse-
dere. Le mie amiche erano
sbagliate, i miei amici dei di-
sgraziati. Ho capito che dove-
vo lasciarlo quando mi accu-
sò di aver fatto una cosa che
non avevo fatto, e disse: “Se
confessi ti perdono”. Mentire
per essere perdonata... no,
non era proprio la cosa giu-
sta».
Frederick, il suo compa-
gno, è svedese: diversa men-
talità?
«Quello che sono lo devo
soprattutto a lui: mi ha reso
serena, libera. Mi ha sostenu-
ta anche dicendo che non sa-
rebbe potuto stare con una
donna che non fosse ambi-
ziosa».
In casa chi lava i piatti?
«La lavastoviglie».
Ok, ma chi la carica?
«Un po’ io, un po’ lui. Lui è
bravissimo a fare da mangia-
re, e io sono una che quando
ha fame deve mangiare. In
questi giorni non c’è e io vole-
vo farmi un caffè, ma non riu-
scivo. L’ho chiamato e mi ha
detto: “No ferma, ho chiuso il
gas”».
Chi ha fatto la prima mos-
sa?
«Io l’iniziativa non l’ho mai
presa in tutta la mia vita: sono
insicura. Però la prima volta
che ho visto Frederick l’ho
ALL’ARISTON trovato molto bello e gli ho
detto che assomigliava a Cic-
Chiara Francini ciobello».
nell’ultimo Festival E lui?
di Sanremo ( foto sopra) «Mi guardò male, in Svezia
ha portato in scena un non sanno cosa sia. Mi ha
monologo sulla maternità chiesto di uscire, ma mi por-
mancata, raccontando tava a casa alle 22: voleva far-
le difficoltà di una donna mi capire che era serio».
senza figli nella società State insieme da 18 anni:
contemporanea Tinder non lo avrai mai usa-
to.
Tra cinema e romanzi Chiara Francini, 43 anni, è nata a Firenze
«Per carità! Ma t’immagini,
già son difficile di mio».
La prima volta sarà stata
in linea.
«Il primo bacio si chiamava
Marco, mi disse: vuoi impara-
re come si fa a baciare con il
chewing gum? Lo sputò e mi
baciò. Due giorni dopo ci la-
sciammo».
Attrice e scrittrice: ora co-
sa sta leggendo?
CRONACHE
«Sto rileggendo Visas, le
poesie di Vittorio Reta, una
vecchia edizione Feltrinelli
che mi ha comprato Frederi-
ck. Un artista molto tormen-
tato, suicida a 30 anni. Lo leg-
go in maniera sparsa».
Prima di dormire?
«No, sono diurna. Sveglia
alle 5 e a letto presto, eccetto
quando ho teatro. Se vado al
ristorante mi spengo a poco a
27
#
poco, appoggio la gota sulla
tovaglia e dormo».
I tre alberelli che tiene
sempre accesi, per 365 gior-
ni, ora sono in tema: sono
anche pieni di pacchetti?
«E invece no: non ho anco-
ra ricevuto regali. Però ho un
calendario dell’Avvento fatto
su misura: nelle finestrelle ci
sono 25 palline di Natale che
mi ha comprato Frederick».
Cosa farai a Natale?
«A casa con babbo e mam-
ma, poi a fine anno Frederick
mi porta nella sperduta cam-
pagna svedese, con suocero e
cognata. Capisco poco la lin-
gua, ma sono affascinata: per
esempio per dire “sì” fanno
un verso “ogh”, che ogni volta
mi viene un infarto e dico: od-
dio che ho fatto di male».
Facciamo un gioco con gli
altri più cercati dagli italia-
ni: fra gli sportivi, Jannick
Sinner.
«Carino, pulito, felice di
quello che fa: mi ricorda un
po’ Frederick».
Maurizio Costanzo.
«Un gigante, ho avuto la
fortuna di incontrarlo. La sua
sigla fa parte della mia infan-
zia».
Rosa Chemical.
«L’ho visto a Sanremo, un
ragazzo simpatico, intelligen-
te».
Altra figura molto ricer-
cata, l’armocromista, sai chi
è?
«È la persona che mette in-
sieme i colori adatti a te. Co-
me direbbe la mia mamma è
quello che “ti avvisa”, che sta
bene a te: “Come ti avvisa
quella giacca!”».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’ex pilota della Raf
L’aviatore
di 104 anni:
cerco la bimba
che mi salvò
«V orrei incontrare
quella bambina
che mi salvò dai
tedeschi». L’appello viene
da un ex pilota della Raf di
104 anni, l’irlandese John
Allman Hemingway. Era il
23 aprile 1945 quando
l’aviatore decollò con il
suo caccia, uno Spitfire, da
Ravenna. L’obiettivo era
una colonna tedesca lì nei
pressi, nel Ferrarese. Il
caccia fu però abbattuto
dalla contraerea. Dopo un
miracoloso atterraggio
Reduce
John Allman
Hemingway,
104 anni,
ex pilota della
Raf britannica
(Ansa)
d’emergenza il pilota stava
per essere catturato
quando una famiglia di
Copparo riuscì a
nasconderlo. Fu poi quella
bambina di sette anni ad
accompagnarlo — il pilota
aveva indossato abiti da
contadino — oltre la linea
Gotica, consentendogli di
mettersi in salvo. «La mia
unica paura era quella —
ricorda — di poter causare
la morte di quella bimba
coraggiosa». Lei oggi
avrebbe 85 anni. John
dice: «Spero sia viva. Le
devo la vita».
A. Full.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 28 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
ERA MIO PADRE
di Paolo Tomaselli
A
l Famedio di Milano,
una frase immorta-
la Duilio Loi, cam-
pione del mondo dei
pesi welter fra il il 1960 e
1963, 3 ko in 126 incontri,
unico italiano con Nino Ben-
venuti nella hall of fame del
pugilato: «Il ring fu la vita, la
vita fu il ring. Sempre da
campione». Bonaria Loi, chi
era suo padre?
«La frase è di un giornali-
sta, Giuliano Orlando, memo-
ria storica del pugilato. Papà
era un uomo di temperamen-
to, ma semplice e buono,
sempre disponibile con la
gente e molto dignitoso. Si of-
fendeva solo se qualcuno arri-
vava con un foglio strappato
per l’autografo: “Te lo faccio,
ma non su questo schifo!”».
Del resto per vederlo a San
Siro nel 1961 erano 80mila.
«Una serata indimenticabi-
le, mai più ripetuta. Nei giorni
successivi faticava a girare per
strada. È passato alla storia
anche come “il pugile che fer-
mava i tram”, perché nel 1955
il guidatore arrivato al deposi-
to invece di riprendere la cor-
sa scese a vedere un suo ma-
tch per l’Europeo e i passeg-
geri fecero lo stesso. Lui era
umile. Ma non modesto. Mi
ha insegnato che le cose si
fanno in silenzio, con impe-
gno e sacrificio».
I giornali lo definirono
«cattivo, ma come un profes-
sore di latino che dà 4, cioè
giusto». È calzante?
«Solo in parte. La sua boxe
era frutto di grandissimo im-
pegno e lunga preparazione.
È stato cattivo poche volte. In
particolare contro lo spagno-
lo Galiana che gli aveva pro-
messo di distruggerlo, ag-
giungendo che si sarebbe an-
che occupato di sua moglie.
Disgustoso. Papà sul ring lo
picchiò duramente».
Fu l’unico?
«No, punì anche Hernan-
dez, che nel primo incontro
per l’Europeo lo ferì con una
testata proditoria, limitando-
ne il rendimento. Nella rivin-
cita papà avrebbe potuto spe-
dirlo ko, ma lo sosteneva per
farlo riprendere e fargli paga-
re la testata. Dopo la batosta lo
spagnolo decise di chiudere».
Voi figli andavate ai suoi
match?
«Mai. Ma io e mio fratello ci
abbiamo provato: avevamo 8 e
7 anni, abbiamo preso il taxi e
ci siamo intrufolati a vedere il
suo ultimo match a San Siro.
Quando lui ci ha visto a bordo
ring ci ha fatto segno di slog-
giare: non avrebbe mai com-
battuto davanti a noi».
«A Natale con i tuoi, a San-
to Stefano con Loi»: come vi-
vevate la sua popolarità?
«Con basso profilo: non po-
tevamo permetterci di dire
che eravamo suoi figli per
non fare i palloni gonfiati».
La vita dopo il ring di co-
s’era fatta?
«Dai guantoni è passato al
grembiule della cucina del-
l’”Antica trattoria triestina” in
via San Vittore, rilevata da mia
nonna. Prima aveva lavorato
nelle assicurazioni e nei pro-
dotti chimici industriali.
Avrebbe potuto fare altro, ma
Bonaria Loi, figlia di Duilio: «Era amico di Walter Chiari
e Tognazzi. Sfidò la mafia americana, divenne campione»
«Papà cattivo sul ring?
Lo fu solo poche volte
E non voleva che io
lo vedessi combattere»
non ha mai chiesto nulla».
Triestino, radici sarde, ma
cresciuto a Genova. Era un
uomo di mare o la morte del
padre in nave durante la se-
conda guerra mondiale gli fe-
ce odiare il mare?
«Il mare era fondamentale:
siamo tutti pesci in famiglia».
Benvenuti lo ha definito «il
più grande pugile italiano».
Crede che l’Italia si sia dimen-
ticata di Duilio Loi?
«Non tutti, certo nel tempo
la sua figura è più sbiadita,
anche perché i media ignora-
no i campioni del passato, sal-
vo rare eccezioni. Ma non vale
solo per lui. L’Italia ha la me-
moria corta. Al contrario de-
gli Usa, dove vendono ancora
le palline di Di Maggio e
Rocky Marciano è un mito:
dove è nato c’è la sua statua. A
Milano il sindaco non ha mai
preso in considerazione l’ipo-
tesi di una via o una piazza.
Qui tutto è appiattito sul pre-
sente: la gente conosce i pugi-
li dilettanti che vanno al
Grande Fratello».
Anche suo padre era spes-
so in tv, no?
Tra i grandi «In quegli anni era il cam-
Duilio Loi, pione più richiesto. Dalla Do-
campione del menica Sportiva, ma anche in
mondo welter tutte le trasmissioni, con Wal-
fra il 1960 ter Chiari era di casa, da To-
e 1963, 3 ko gnazzi, Vianello, Bramieri,
in 126 incontri, Bongiorno, che lo chiamava a
è l’unico italiano Lascia o Raddoppia. Amicizie
con Nino durate anche dopo il ritiro.
Benvenuti nella Purtroppo la vicenda di mio
«Hall of Fame» fratello non ha aiutato».
del pugilato Vittorio fu condannato a 18
anni, poi ridotti a 10, per
l’omicidio di un agente nel
1973 con il lancio di sacchetti
che contenevano grossi pe-
tardi. Suo padre diceva che
«se non si fosse chiamato Loi
In famiglia
Duilio Loi con il
figlio Vittorio e
la figlia Bonaria
(a destra)
in un negozio
di giocattoli
di Milano,
la città dove
si era stabilito
non sarebbero venuti a pren-
derlo». Che ne pensa?
«Verissimo. A pagare furo-
no due giovani, più vittime
che reali colpevoli. I mandanti
scomparirono subito, con im-
portanti coperture politiche.
Nulla toglie che mio fratello
poteva anche non andarci a
quella manifestazione. Pur-
troppo era un’epoca violenta e
anche se in casa non siamo
mai stati politicizzati, lui fre-
quentava un gruppo di destra.
Fu mio padre, e poteva anche
farlo scappare, ad accompa-
gnarlo in questura. I veri re-
sponsabili fuggirono in Gre-
cia e alla fine sono state con-
dannate due persone per lo
stesso reato: non entro nel
merito ma c’è stato un accani-
mento su due giovani senza
protezioni».
Quando Vittorio uscì, come
si comportò suo padre?
«Gli è sempre stato vicino,
nel bene nel male. Gli ha pro-
curato l’avvocato per la ridu-
zione di pena, come deve fare
un padre».
Lui si inventò anche l’oc-
chiolino alla telecamera, che
CRONACHE 29
#

In televisione
Faceva l’occhiolino
alla telecamera e tutti
pensavano che fosse per
qualche donna. Invece
era il segnale che noi figli
dovevamo andare a letto
Dal porto alla fama
Divenne così famoso che
lo chiamarono «il pugile
che fermava i tram». Ma
all’inizio della carriera
arrotondava scaricando i
sacchi al porto di Genova
scandalizzò i puristi.
«Pensavano fosse per qual-
che donna, ma era un segnale
concordato con noi figli da-
vanti alla tv: quando papà
strizzava l’occhio, era ora di
andare a dormire!».
Era scaramantico?
«No, ma aveva la sua rituali-
tà. Prima dei match dovevamo
essere tutti in casa, in religio-
so silenzio. In attesa del bacio
quando usciva di casa».
Voi bambini giocavate a fa-
re i pugili?
«Stavamo tanto in palestra
con lui. Io ero bravissima nel-
l’allenamento alla pera, ma
dovevo salire sulla sedia per
farlo. A casa mia fratello vole-
va imitare i grandi, con il ring
e la campana: mi mettevo an-
che la conchiglia e il paraden-
ti, cosa che faceva infuriare
papà. Prendevo le botte dai
compagni più grandi, fino a
quando mio padre mi inse-
gnò come difendermi».
I primi anni di carriera fu-
rono duri. Li ricordava?
«Certo, per mantenere la
famiglia all’inizio arrotondava
le borse dei match scaricando
i sacchi al porto di Genova. E
impegnò anche le fedi. Era
stato un pioniere in anni in
cui si guadagnava ancora po-
co. Però in seguito era arrivato
il benessere: siamo stati tra i
primi ad avere tv e lavatrice».
C’è uno sketch televisivo
con Walter Chiari in cui si
parla degli americani «che se
la fanno sotto» e non chiama-
no Duilio Loi per giocarsi il
Mondiale. Era così?
«La boxe americana era in
mano alla mafia e a papà fu
proposta una combine per le
scommesse: diventi campio-
Chi era ne, ma poi perdi il titolo. Lui
rifiutò e gli giurarono che non
sarebbe mai diventato cam-
pione del mondo. Invece...».
L’occasione la ebbe con Or-
tiz e non gli sfuggì.
«Fu il capolavoro di Steve
Klaus, il nuovo manager, che
convinse Carlos Ortiz, che
aveva sei anni di meno, a veni-
 Duilio Loi, re in Italia, facendogli credere
nato a Trieste che Loi era sul viale del tra-
nel 1929 monto. Inoltre gli offrì una
e morto a borsa molto alta. Sul ring, pa-
Treviso nel pà fu meraviglioso battendo
2008, ha avuto una dei più forti superleggeri
4 figli con la della storia»
moglie Grazia Della mamma di Duilio che
Villani: Vittorio, ricordi ha?
Bonaria (sopra) «All’inizio gli mandò i cara-
Rosaria, Gloria binieri in palestra, perché
non voleva facesse il pugile.
 L’ex pugile Poi gli disse “se non vinci, ti
di radici sarde è picchio!”. Era l’unica che po-
cresciuto a teva andare ai match: mia ma-
Genova ed è dre non ne ha mai visto uno»
sepolto nella Lui era un mammone?
cripta del «No, non era il classico ma-
Famedio schio italico. Mi ha sempre in-
del cimitero segnato la parità e l’autosti-
monumentale ma».
di Milano © RIPRODUZIONE RISERVATA
 30 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
CRONACHE 31
#

936
Il libro

milioni di bottiglie
I dati in arrivo confermano per
il 2023 la vendita di 936 milioni
di bottiglie di spumanti italiani

983
Lo stesso dato del 2022
 La guida
Bollicine, di
Luciano
Ferraro, in
edicola con il
Corriere da
domani per un per cento
mese (a 9,90 È l’aumento record di bottiglie
euro più il italiane che sono state vendute
in Polonia. In Francia si registra,
costo del

3
quotidiano) è rispetto al 2022, un + 416%

Bollicine
un aiuto a
cercare
spumanti per le
feste. Con i
consigli di Essi
Avellan e il i cavalieri
vocabolario di Carlo Gancia, Giulio Ferrari e
Maurizio Dante Antonio Carpenè. La storia
Filippi, miglior degli spumanti italiani e la loro
sommelier evoluzione
d’Italia 2016

L’esperta
di Luciano Ferraro
Le bollicine d’Italia portano
sulle tavole l’ingrediente alle-
gro della convivialità. È anche
questo il motivo di un succes-
so che non mostra segni di
frenata. Mentre il vino italia-
 Essi Avellan,
48 anni,
no guarda con qualche preoc-
cupazione al 2024, temendo
segnali recessivi sia per il
finlandese, è m e rca to i n te r n o s i a p e r
la prima Master l’export, i produttori di Meto-
of Wine della do classico e Metodo Char-
Scandinavia mat, scrutano sereni il futuro.
Merito dell’innalzamento del-
 È ritenuta la qualità dei vini che negli ul-
una delle timi vent’anni ha fatto lievita-
massime re il valore delle zone spu-
conoscitrici mantische, dal Trentodoc alla
di Champagne Franciacorta, dal mondo del
e spumanti Prosecco all’Alta Langa. Ma
merito anche del messaggio
tutto italiano di «dolce vita»
che contengono le nostre bol-
licine. Lo scrittore Fulvio Er-
vas nel romanzo «Finché c’è
Prosecco c’è speranza», rac-
conta cosa cercano i consu-
matori di vino: «Un’iniezione
di vita, un volume leggero di
Spirito santo». Il calice è «for-
se un tentativo cristiano di ri-
cordarci che il vino è cultura e
non solo merce».
I dati in arrivo confermano
per il 2023 la vendita di 936
milioni di bottiglie di spu-
manti italiani. Come nel 2022,
ma a +24% rispetto al 2019. Tra
Natale e Capodanno, salteran-
Una guida per scegliere tra
i migliori spumanti italiani
Nelle feste si stapperanno
333 milioni di bottiglie
no 333 milioni di tappi trico-
lori, con oltre 95 milioni di
bottiglie aperte solo nel Bel-
paese. Lo stima l’Osservatorio
Unione italiana vini-Ismea.
Gli effetti dell’inflazione sul
carrello della spesa spingono
«gli spumanti più economici
come i Metodo Charmat an-
che varietali e di annata. Sotto
l’albero le bollicine si presen-
tano quest’anno con un prez-
zo medio più alto di oltre il
5%».
Negli ultimi 10 anni le ven-
dite di spumante italiano nel
mondo sono triplicate, con
crescite in valore del 351% ne-
gli Stati Uniti, del 350% nel Re-
gno Unito, del 42% in Germa-
nia, di uno stupefacente 416%
in Francia e addirittura del
983% in Polonia. La guida
«Bollicine», in edicola con il
Corriere della Sera da domani
per un mese (a 9,90 euro oltre
al costo del quotidiano) è un
aiuto a cercare, tra una offerta
ricchissima, le bottiglie per le
feste. Un invito a brindare ita-
liano, anche con i consigli
della master of wine Essi Avel-
no frizzante amabile dei colli
di Conegliano», non era pro-
dotto con il Metodo classico
lan, tra le più esperte al mon-
do nel settore, e con il prezio-
so vocabolario di Maurizio
ma con una procedura più ve-
loce, senza la rifermentazione
in bottiglia.
Dante Filippi, miglior som-
melier d’Italia 2016.
Quella dello spumante ita-
Un secolo dopo, lo spu-
mante italiano è diventato il
prodotto dell’agroalimentare
liano è una storia con tre cava-
lieri. Carlo Gancia, figlio di un
commerciante di vino, andò a
italiano più commercializzato
nel mondo. Imbattile quanto
a numeri il Prosecco (che
imparare il mestiere in Fran-
cia, nella maison Piper-Heid-
La top ten di Essi Avellan sieck. Tornato in Piemonte, Le vendite nel mondo
apre la prima cantina a Chi- Negli ultimi 10 anni
NV BRUT ALPEREGIS EXTRA vasso, poi a Canelli, dove pro-
25 MAGNUM BRUT 2016 MAGNUM duce, nel 1865, il Moscato oltre il 300% in più di
Berlucchi Rotari Champagne, primo Metodo bottiglie italiane negli
Franciacorta Docg Trentodoc classico italiano. Morbido e Usa e Regno Unito
dolce, si stappava soprattutto
MILLESIMATO ATHESIS durante le feste natalizie. Ven-
BRUT 2018 BRUT 2019 ne usato per il varo del transa- comprende una Doc e due
La Montina Kettmeir tlantico Rex. I Gancia erano Docg). In forte crescita il
Franciacorta Docg Alto Adige così forti e moderni da finan- Trentodoc. Sempre più inte-
ziare Walt Disney e il suo ressante il percorso verso l’al-
CUVÉE PRESTIGE BRUT METODO «Biancaneve e i sette nani». to delle cantine della Francia-
R.S. EDIZIONE 36 NV CLASSICO 2019 Simile è la storia di Giulio corta. Mentre l’Oltrepò è in
Ca’ del Bosco Cuvage Ferrari: studi e pratica in una nuova fase grazie anche al
Franciacorta Docg Alta Langa Francia, poi nel 1902 il ritorno ricambio generazionale nelle
a Trento e l’avvio dell’azienda, cantine, l’Asti conferma la
PERLÉ DUBL BRUT dalla metà del secolo scorso propensione alla crescita ol-
MAGNUM 2016 EDITION I MAGNUM nelle mani della famiglia Fer- trepassando la soglia delle 100
rari, che ha fatto da apripista e milioni di bottiglie. E l’Alta
Cantine Ferrari Dubl
Trentodoc Vino spumante di qualità
traino di un’intera denomina- Langa, anche grazie al cam-
zione, Trentodoc. biamento climatico, sta atti-
BRUT TERRE Alla fine dell’800 anche An- rando nuovi investimenti. Ma
MILLESIMATO DELLA BARONIA tonio Carpenè, inizia a mette- in ogni regione vinicola italia-
2018 MAGNUM NV GRAN CUVÉE re a punto la produzione di na, con le uve autoctone o con
Endrizzi Milazzo spumante, nell’attuale Docg quelle internazionali, si pro-
Trentodoc Spumante brut del Prosecco Conegliano-Val- duce spumante.
dobbiadene. Si chiamava «vi- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alla ricerca del padre (un adulto che sa riaccogliere i figli)

Il libro di don Mazzi sul ruolo del genitore dalla Genesi ai giorni nostri: «Non devono essere perfetti, ma veri»

F orse mai come in questo

periodo c’è bisogno del
«padre», figura opposta
a quella patriarcale e alla cul-
tura tossica che ne discende.
Don Antonio Mazzi, che pa-
dre biologico non è ma è stato
padre spirituale di moltissimi
che si trovavano in situazioni
difficili, in Nel nome del pa-
dre. Ciò che ho imparato dalla
vita sul mestiere più bello,
scritto prima del caso di Giu-
lia Cecchettin, offre alcuni
suggerimenti ai padri di oggi.
Ci sono categorie di padri
esemplari nel mondo di oggi?
«Gino Cecchettin rappresenta
il padre che ho sempre spera-
to di trovare nel mondo odier-
no», risponde don Mazzi al
Corriere. «È lui il padre che
ognuno vorrebbe avere. Per-
ché si è fatto carico del suo
dramma in una maniera stra-
ordinaria. Con il suo esempio
è riuscito a fermare l’Italia, ma
non perché ha voglia o cerca il
Il libro
protagonismo. È riuscito a
trasformare il suo dolore in
qualcosa di più alto, di più
universale».
Nel suo libro don Mazzi
apre con un avvertimento ini-
ziale: «I discorsi che riguarda-
no il “padre” non devono far
pensare all’esclusività della
responsabilità educativa a ca-
 «Nel nome rico del “maschio”, né che sia
del padre. Ciò scontato fare ricorso, oggi, al-
che ho la facile identificazione dei
imparato dalla “ruoli” all’interno della cop-
vita sul pia». Il fondatore della Comu-
mestiere più nità Exodus prosegue facendo
bello del sue le parole di Papa France-
mondo» (Ed. sco (esortazione apostolica
Solferino, 192, Amoris laetitia): «Alcuni pa-
pagine, 16,50 dri si sentono inutili o non
euro) è il libro necessari, ma i figli hanno bi-
di don Antonio sogno di trovare un padre che
Mazzi, una li aspetta quando ritornano
grande dai loro fallimenti».
riflessione sul Don Mazzi, classe 1929, cre-
significato di sciuto con un padre assente
padre nel perché morì quando lui aveva
mondo di oggi solo 13 mesi, ha cercato la fi-
gura paterna per tutta la vita
e, dice, è stata questa ricerca a
fargli scegliere la strada del
sacerdozio: «Per l’assenza di
mio padre, era inevitabile che
idealizzassi la paternità e que-
sto fu il seme da cui ebbe ori-
gine la mia vocazione: il desi-
derio di farmi padre di tutti».
Illustrando la serie di padri
che hanno fallito nell’educa-
zione dei figli che ci propone
la Genesi a partire da Adamo e
di suo figlio Caino, don Mazzi
arriva alla figura di padre che
ama di più: quello della para-
bola del figlio prodigo, che
accetta il distacco doloroso,
astioso e polemico del figlio
Il sacerdote
«La responsabilità
educativa non deve
essere esclusivamente
a carico del “maschio”»
ma che lo accoglie con gioia
immensa al suo ritorno, senza
chiedere nulla in cambio, ma
donando amore incondizio-
nato. Qui c’è il centro dei
“consigli” di don Mazzi: i figli
«non hanno bisogno di avere
al loro fianco adulti perfetti,
ma adulti veri», che «trasmet-
tano i veri valori morali» e «il
valore della fatica, il senso e la
dignità del lavorare», oltre a
quelle che lui chiama “le 4A”,
ossia autonomia, autostima,
affettività e apertura, alle qua-
le i figli aggiungeranno le loro
«singolarità», perché ognuno
«deve» essere diverso dai pro-
pri genitori.
«Non ho mai amato la
mentalità del “se vuoi puoi,
dipende tutto da te” — scrive
—, non ho mai amato un
mondo in cui domini l’idea
della competizione, del non
fermarsi ad aiutare chi rima-
ne indietro», tanto meno le
«mamme-tigri», così in voga
Chi è
qualche anno fa in certe cul-
ture. Don Mazzi offre esempi
di tipologie negative di padri:
il «babbo» - inteso come Bab-
bo Natale, generoso ma che
evita di affrontare i problemi
-, i «padri padrini» e i «padri
padroni», i «padri usa e get-
ta» irrisoluti nella loro passi-
vità, i «mammi», i «padri as-
 Don Antonio senti», i «padri di mondo».
Mazzi è nato a Ci sono anche esempi di
Verona nel padri positivi. Per don Mazzi
1929 sono i «i padri che rileggono
la storia» — la propria e il per-
 Venne corso per diventare adulti —,
ordinato il padre «che investe sul fi-
sacerdote nel glio», capace di dare vero
1956 a Ferrara amore e le 4A, il padre «che
perdona» come quello del fi-
 Nel 1980 a glio prodigo, il «padre pasto-
Milano fonda la re» e il «padre che si fa padre
Comunità e vino», quello che, quando
Exodus per il non c’è più nulla da dare, do-
recupero e na se stesso. «Come Gino Cec-
l’assistenza dei chettin», conclude il don.
giovani con Paolo Virtuani
problemi © RIPRODUZIONE RISERVATA
 32

#
ANALISI
 COMMENTI
 Il corsivo del giorno
di Rita Querzè
SIAMO ULTIMI
PER LO SPIRITO
DI IMPRESA
N
on ci vuole un
grande economista
per capire che se in
un Paese viene
meno la voglia di rischiare
per fare impresa, allora si
creano meno lavoro e
ricchezza. È esattamente
quello che accade a casa
nostra. L’indagine Gem
(Global entrepreneurship
monitor) rileva la
propensione a mettersi in
proprio. La nostra è tra le
più basse in Europa.
D’altra parte, se
prendiamo le 22 economie
più avanzate, l’Italia
risulta ultima rispetto alle
condizioni per fare
impresa. Vengono prima di
noi Germania, Francia,
Spagna, Uk. Ma anche
Slovenia, Cipro e Corea del
Sud. Ogni Paese è stato
valutato rispetto a 13
indicatori e su nessuno ci
meritiamo la sufficienza. Il
voto più alto (un misero
cinque) lo prendiamo
riguardo a infrastrutture
fisiche, commerciali e
facilità di entrata nel
mercato. Soprattutto ci
prendiamo uno spietato tre
per quanto riguarda
l’educazione all’impresa
fatta a scuola dove siamo
al 20esimo posto su 22
Paesi. Ventesimo posto su
22 anche per quanto
riguarda l’efficacia delle
politiche statali per
l’impresa mentre rispetto a
tasse e burocrazia siamo
addirittura penultimi. Se
andiamo oltre il confronto
con gli altri Paesi e
vediamo come sono evolute
le cose nel tempo a casa
nostra, scopriamo — come
sottolineato da un
confronto condotto da
Donato Iacobucci, docente
di Economia applicata
all’Università politecnica
delle Marche —
che la riduzione
della propensione
imprenditoriale dura in
Italia da oltre un decennio.
Mettiamo da parte il crollo
congiunturale che si è
avuto nel 2020 con il
Covid, il flusso di nuove
imprese è calato in modo
consistente e pressoché
continuo a partire dalla
crisi finanziaria del 2008:
dalle oltre 400.000
all’anno del periodo pre-
crisi siamo scesi alle
350.000 degli ultimi anni.
Che sia il momento di
mettere la questione del
«fare impresa» in cima
all’agenda-Paese? Ben
vengano i santi, i poeti e
anche i navigatori, ma
qualche imprenditore in
più non guasterebbe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera
Verso il voto per la Ue La sinistra si occupa di società in modo
rituale, la destra cavalca il malcontento: così cresce l’astensionismo
SOS DISUGUAGLIANZE SOCIALI
E LA POLITICA NON DÀ RISPOSTE
di Mauro Magatti
I
l dibattito di questi mesi ne il Continente nettamente me- record. Il rapporto debito pubbli- che si annuncia assai incerta. Gli
sul salario minimo ha solo no disuguale al mondo) l’1% più co/Pil per l’insieme dei Paesi assetti della globalizzazione sono
sfiorato la questione delle ricco dispone del 25% della ric- avanzati (sceso in media attorno al saltati; la crescita economica non
disuguaglianze sociali chezza complessiva. Sempre in 30% negli anni 70) è tornato a cre- è più scontata; l’instabilità cresce,
che, da molto tempo or- Europa, la ricchezza cumulata dal scere senza interruzione dagli an- generando forte instabilità (come
mai, non è più un tema ca- 10% più ricco è 66 volte maggiore ni 80, fino a raggiungere una me- nel caso dell’inflazione indotta
pace di incidere sulla
agenda politica.
di quella del 50% più povero. E tra
il 1980 e il 2020 il divario tra lo sti-
dia del 110%, pari solo ai livelli toc-
cati durante la Seconda guerra
dalla tempesta sui mercati ener-
getici causata dalla guerra in
La sinistra le richiama in modo pendio del dipendente meno pa- mondiale. Col problema che la Ucraina). Mentre davanti a noi vi
più o meno rituale. Ma il proble- gato e quello dei top manager è maggiore spesa pubblica incide sono due montagne da scalare,
ma è che, persa la base dei mili- cresciuto passando da un massi- poco sulla distribuzione del red- come la costosissima e difficilissi-
tanti, i suoi gruppi dirigenti appa- mo di 45 fino a 649 volte. Si po- dito. È vero, per esempio, che in ma transizione ecologica e i preve-
iono culturalmente molto lontani trebbe continuare a lungo. Una Europa le tasse riducono il divario dibili effetti sul mercato del lavoro
dai ceti popolari di oggi, che non tendenza generale che in Italia è di reddito tra il 10% più ricco e il associati con la fase matura della
conoscono e non capiscono. La addirittura più marcata, tenendo 50% più povero di circa il 30%, ma digitalizzazione (che verosimil-
frammentazione delle condizioni conto che i salari sono stagnanti senza riuscire a invertire la ten- mente apporterà benefici nel me-
di lavoro e la penetrazione di nuo- da molti anni, mentre i profitti e le denza sopra descritta. dio-lungo termine, ma che nel
vi modelli culturali hanno col rendite hanno segnato una cresci- Ciò significa che la spesa pub- percorso di trasformazione com-
tempo scavato un fossato che ta costante (anche se poi il Paese blica ha cercato di mettere pezze, porterà costi sociali non trascura-
sembra incolmabile. «recupera» un suo «equilibrio» piuttosto che guidare i processi: la bili).
La destra sa cavalcare il malcon- attraverso l’enorme sacca della creazione del consenso di breve Siamo dunque in un passaggio
tento, che trova proprio nell’au- evasione fiscale, che tuttavia crea periodo dà un tornaconto eletto- delicato, in cui la politica è chia-
mento delle disuguaglianze il suo altri gravi problemi). rale maggiore rispetto allo sforzo mata a ridefinire le proprie cornici
terreno di coltura, ma non va alla A questo quadro si deve poi ag- di costruzione di un equilibrio tra di riferimento. Né la lettura che
radice del problema. Modi bru- giungere un’ulteriore aggravante: crescita economica e integrazione viene da destra — ormai lontana
schi e linguaggio aggressivo — il livello di indebitamento pubbli- sociale. dalle posizioni neoliberiste ma
con malcelati ammiccamenti al- co dei Paesi avanzati — compresi È in questa situazione che ora ancora incerta sull’atteggiamento
l’odio e alla violenza — riescono a quelli europei — è molto cresciu- stiamo cominciando ad affrontare da tenere rispetto alle spinte po-
intercettare il risentimento che ri- to negli anni, raggiungendo livelli una nuova stagione economica, puliste — né quella che viene da
bolle in molte persone. Senza, pe- sinistra — paladina dei diritti civi-
rò, sapere poi dare risposte ade- li e della sostenibilità, ma in diffi-
guate. coltà nel leggere le trasformazioni
Da qui la fragilità delle demo- economiche e sociali e nello spie-
crazie contemporanee, che si ma- gare come rendere compatibile
nifesta in due modi. Da un lato, l’innovazione con la giustizia so-
con l’aumento dell’astensionismo: ciale — sono in grado di dare ri-
non ci si sente rappresentati da sposte soddisfacenti all’insieme
nessuno, e perciò non si va più al- dei problemi che dobbiamo af-
le urne. Dall’altro, con il continuo frontare. E che le persone vivono
riemergere di forze populiste più sulla loro pelle.
o meno estremiste. Che qualche A giugno si terranno le elezioni
ILLUSTRAZIONE DI DORIANO SOLINAS
volta arrivano ad assumere posi- europee. Si può sperare che il di-
zioni anti-sistemiche. battito politico nell’intero Conti-
Eppure i dati parlano chiaro. nente faccia un passo in avanti,
Nel corso degli ultimi trent’anni, aggiornando le proprie mappe al-
le disuguaglianze all’interno dei la situazione reale della società e
Paesi avanzati sono costantemen- dell’economia. Le opportunità so-
te aumentate. Se guardiamo, per no grandi. Ma altrettanto lo sono i
esempio, alla concentrazione del- rischi.
la ricchezza, in Europa (che rima- © RIPRODUZIONE RISERVATA
I NUOVI MEMBRI
ALLARGARE L’EUROPA (MA PER GRADI)
di Maurizio Ferrera sulle scelte di voto, sulla legittimità della Ue? un adeguato credito politico. Serve però la
La Commissione ha esortato i governi a get- messa a punto di una duplice strategia.
U
SEGUE DALLA PRIMA tare il cuore oltre l’ostacolo e fare un lungimi- Identificare innanzitutto le riforme che assi-
rante «investimento politico». Un richiamo le- curino adeguate capacità di assorbimento in-
na volta entrate, Ungheria e Polo- gittimo e comprensibile nel nuovo contesto in- terno: in particolare nuove regole decisionali
nia hanno poi cominciato a erode- ternazionale. Per investire occorre però avere (partendo dall’abolizione dell’unanimità), una
re i pilastri dello Stato di diritto e a un capitale disponibile. In politica, il capitale è autonoma capacità fiscale, un significativo in-
ostacolare di continuo il processo costituito dalla quota di legittimità, fiducia e cremento del bilancio. Non è necessario fare
decisionale di Bruxelles, con la mi- sostegno popolare diffuso di cui dispongono i tutto insieme, subito e prima di aprire i nego-
naccia del veto. leader di governo. Angela Merkel possedeva ziati di adesione. Ci deve essere tuttavia una
In che misura la Ue è in grado oggi di meta- questo capitale e ha saputo saggiamente inve- roadmap condivisa, per quanto cadenzata nel
bolizzare l’ingresso di nuovi membri? Oltre alla tempo. Anche la riforma del Patto di stabilità

capacità di allineamento dei Paesi candidati dovrebbe essere raccordata a questa mappa.
occorre valutare anche la cosiddetta capacità di Un ritorno all’austerità, di nuovo ispirata dalla
assorbimento dell’attuale «casa» europea. È logica tedesca dello schwarze null, del deficit
chiaro che il passaggio da 27 a 35 o 36 Paesi zero, rischierebbe di provocare tensioni sociali
comprometterebbe l’effettiva governabilità Controindicazioni e politiche difficilmente gestibili se si aggiun-
dell’Unione. Più aumenta il numero e la etero- Più aumenta il numero e l’eterogeneità gesse anche l’impatto dell’allargamento.
geneità dei partecipanti, più diventa difficile dei partecipanti, più diventa Il secondo versante della strategia dovrebbe
prendere decisioni, soprattutto se è richiesta riguardare percorsi di ammissione. Fra il
l’unanimità. C’è poi l’aspetto economico-finan- difficile prendere decisioni, «dentro» e il «fuori» c’è un’ampia gamma di
ziario: come si alimenterà e come si distribuirà soprattutto se è richiesta l’unanimità combinazioni intermedie. Ad esempio si pos-
il bilancio Ue? È stato calcolato che in base alle sono immaginare diversi stadi di incorporazio-
regole attuali, ai nuovi Paesi potrebbero spetta- ne (associazione, ingresso nel mercato inter-
re fino a 250 miliardi di euro l’anno in sussidi, stirlo durante la pandemia, facendo digerire ai no, passaggio allo status di «nuovo membro» e
dati i loro bassi livelli di Pil pro capite. L’aspetto propri concittadini una misura così controver- così via). A ciascuno di essi corrisponderebbe
Su Corriere.it più delicato è però quello socio-politico. Come sa come l’emissione di debito comune. Nessun l’accesso a qualche beneficio tangibile e ai pro-
Puoi reagiranno i cittadini-elettori dei 27 all’inevita- leader europeo si trova oggi in una posizione cessi decisionali che ne determinano i conte-
condividere sui bile impatto del nuovo allargamento sulle loro simile, molti di loro governano sulla base di un nuti. Con una progressione fra stadi soggetta al
social network le condizioni di vita? All’arrivo probabilmente sostegno precario e spesso sotto l’attacco di op- rispetto di varie condizioni. Il carattere ibrido
analisi dei nostri massiccio di molti nuovi lavoratori e delle loro posizioni anti-sistema. del sistema politico Ue consente una preziosa
editorialisti e famiglie, alla delocalizzazione di imprese in Come in economia, anche in politica ci sono flessibilità che la Commissione non sembra
commentatori: cerca di costi del lavoro più bassi? Alla riduzio- deficit buoni e cattivi. In linea di principio, un aver colto. Ora spetta al Consiglio europeo sa-
le trovi su ne dei trasferimenti Ue e/o all’aumento dei investimento nell’Ucraina meriterebbe senza perla sfruttare.
www.corriere.it contributi nazionali? E quale sarebbe l’impatto dubbio un atto di coraggio, anche in assenza di © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
LO DICO
AL CORRIERE
NATALE
«Lo studente che ha
portato in classe
un abete di due metri»
Sono un’insegnante di lettere e
vorrei raccontare di Jakob, un
ragazzo che ha reso il nostro
San Nicolò indimenticabile.
Da giorni Jakob mi diceva a
bassa voce di voler preparare
una sorpresa per San Nicolò
(da noi è come la santa Lucia
in Veneto). Pensavo a un
dolcetto, ma la sorpresa è
stata al di sopra di ogni
aspettativa. Il 6 dicembre ha
varcato la porta della classe
con nientemeno che due metri
di albero di Natale! L’aveva
tagliato nei suoi boschi vicino
al maso dove abita a 1.500
metri, costruito un piedistallo
con la corteccia e decorato con
qualche stellina di paglia.
Immaginate la faccia delle
ragazze e dei ragazzi! La
nostra è una scuola con oltre
300 alunni che provengono da
tutti i paesi vicini. La lezione è
diventata un mix tra concerto
natalizio e laboratorio
artistico: cantando creavamo
decorazioni di carta e altri
materiali. Penso che la storia
di Jakob e del suo albero possa
riscaldare il cuore di chiunque
la legga.
Una professoressa contenta
ABI
«Bonifico istantaneo,
accredito tutti i giorni»
Con riferimento alla lettera del
signor Ricci (Corriere, 10
dicembre) segnaliamo che già
oggi è possibile ricevere
bonifici tutti i giorni, anche il
sabato e la domenica, in
qualsiasi orario. La
maggioranza delle banche
operanti in Italia infatti offre il
servizio di bonifico istantaneo
che viene accreditato entro 10
secondi dall’effettuazione, 24
ore al giorno, 7 giorni su 7.
L’offerta di questo servizio
diventerà obbligatoria nei
prossimi mesi per tutte le
banche dell’area euro in virtù
di un Regolamento che è stato
appena finalizzato dal
legislatore europeo.
Gianfranco Torriero, Vice
direttore generale vicario Abi
POLIZZE AUTO
Rata più alta: chi
controlla gli aumenti?
Lo scorso anno per assicurare
la mia Audi ho pagato 464
euro. Scadenza, il 23 dicembre
prossimo. Nonostante durante
il 2023 non abbia avuto
incidenti, né altro, per il
rinnovo mi sono stati chiesti
617 euro («Sa, è tutto
rincarato!»). Ma non c’è
nessuno che controlla?
Leo Camardi
FONDATO NEL 1876
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE RESPONSABILE PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO
Luciano Fontana Urbano Cairo
CONSIGLIERI
VICEDIRETTORE VICARIO
Federica Calmi, Carlo Cimbri,
Barbara Stefanelli
Benedetta Corazza, Alessandra Dalmonte,
VICEDIRETTORI Diego Della Valle, Uberto Fornara, Veronica Gava,
Daniele Manca Stefania Petruccioli, Marco Pompignoli,
Stefano Simontacchi, Marco Tronchetti Provera
Venanzio Postiglione
Fiorenza Sarzanini
DIRETTORE GENERALE NEWS
Giampaolo Tucci Alessandro Bompieri
PREZZI DI VENDITA ALL’ESTERO: Belgio € 4; Croazia € 4; Francia € 4; Grecia € 4; Slovenia € 4; Svizzera Italiana (Canton Ticino) CHF 3,50;
Svizzera Francese e Tedesca CHF 4,50.
33
#
Risponde Aldo Cazzullo  Tuttifrutti
AFFIDARSI ALL’OSPEDALE
ED ESSERNE TRADITI di Gian Antonio Stella
Quando è la politica
a stabilire l’identità
Le lettere firmate
con nome, cognome
e città e le foto vanno
inviate a
«Lo dico al Corriere»
Caro Aldo,
sono sconvolta dalla
tragedia che ha colpito tre
persone ricoverate
all’ospedale di Tivoli.
C
Cari lettori,
hi viene ricoverato affida
all’ospedale la propria vi-
ta. Nel momento di mas-
sima fragilità, ci si mette in ma-
da mesi (mai visto un bagno
così neppure in Africa o in
Asia). Il giorno dopo sono tor-
nato nello stesso ospedale per
controlli. Sesto piano: pareva
S an Paolo era turco perché l’allora
Tarso appartiene oggi alla Turchia?
L’imperatore Settimio Severo era
libico perché l’allora Leptis Magna è
oggi in Libia? Sant’Agostino era
Corriere della Sera Possibile che un incendio ni altrui, certi o almeno spe- di stare in una clinica privata di algerino perché Agaste è oggi in
via Solferino, 28 possa creare danni anche ranzosi che si prenderanno cu- Houston, dove vanno a farsi Algeria?
20121 Milano irreversibili laddove la gente ra di noi. Un ospedale che operare i miliardari. E sempre Il modo con cui tanti giornalisti,
va per curarsi? uccide i propri pazienti, che la- lì torniamo: ogni Paese ha la sa- intellettuali, politici vari della Tunisia
Marta Lodi scia che muoiano di incuria, nità che può permettersi di fi- sono saltati su contro la notizia che il
contraddice la propria missio- nanziare. Non è solo questione «loro» Annibale possa avere in una
lettere@corriere.it Saranno gli inquirenti a ne. Dall’autopsia emerge l’atro- di personale. Da due mesi fre- serie Netflix il volto di Denzel
letterealdocazzullo stabilire le ragioni ce sospetto che le tre vittime quento regolarmente l’ospeda- Washington lascia perplessi. Perché
@corriere.it dell’incendio all’ospedale di dell’incendio nell’ospedale di le dov’è ricoverata una persona certo, è difficile contestare che il regista
Tivoli e ad accertarne le Tivoli, generato dai rifiuti, non cara: medici e infermieri sono Antoine Fuqua avrebbe potuto scegliere
responsabilità. Quello che siano state soffocate dal fumo, straordinari per professionalità un attore diverso dal suo prediletto già
Aldo Cazzullo - «Lo appare, però, evidente dalle ma dallo stop improvviso dei e cortesia, mai ho visto un ge- fatto recitare in Training Day, The
dico al Corriere» immagini sui giornali è macchinari cui erano collegati. sto scortese, una risposta sgar- Equalizer 1, The Equalizer 2 e The
«Lo dico al Corriere» l’incredibile ammassamento Pierina Di Giacomo stava respi- bata; e prendersi cura di un an- Equalizer 3. Così come è difficile negare
di rifiuti a ridosso della rando grazie a un caschetto per ziano non autosufficiente non che essendo il grande condottiero di
struttura ospedaliera. È l’ossigeno. Anche Romeo San- è il mestiere più gradevole del Cartagine un fenicio è improbabile che
Da ora c’è anche la inammissibile. Che questo na e Giuseppina Virginia Facca mondo. Ma quando invece vedi avesse la pelle nera. Ma da qui a parlare
pagina Instagram tragico episodio costato la hanno perso la vita in modo as- l’incuria, la trascuratezza, la di «identità tunisina» ce ne corre.
@cazzulloaldo vita a pazienti inermi possa surdo. mancanza di amore, ti prende Ed è proprio questo che colpisce. La
servire da lezione per il Anni fa passai una notte su lo sconforto. È così dappertut- ripetuta tentazione, di rivendicare come
futuro. Basta rifiuti a una barella, al pronto soccorso to: il torrente che straripa per- «propria» l’identità di questo o quel
ridosso di ospedali e di dell’ospedale di un’altra cittadi- ché da anni non se ne pulisce il personaggio protagonista di qualche
ambienti di vita delle na del Lazio. Piano interrato, letto, il cantiere infinito che periodo storico da qualche parte
persone! meno 3. Un girone dantesco di provoca incidenti. Ma quando dell’Ecumene che oggi appartiene a
Andrea Ladina, consigliere bambini con un braccio rotto le conseguenze ricadono diret- tutte altre vicende ed aree geopolitiche.
nazionale di Europa verde urlanti, anziani in lacrime, pa- tamente sul corpo umano, l’in- Col risultato che Abu al-Walid
zienti lasciati per ore in attesa, curia diventa peccato mortale. Muhammad ibn (Averroè) essendo nato
bagni che non venivano puliti © RIPRODUZIONE RISERVATA nell’attuale Cordova sarebbe spagnolo,
San Pietro che era di Betsaida sarebbe
israelo-siriano e Marco Polo se fosse
MERCATO LIBERO nato davvero a Curzola e non a Venezia
Madama «Quali voci entrano (la questione è ancora discussa) sarebbe
come noto «croato». Rivendicazioni
Butterfly torna in bolletta? Il governo «politiche»? Talvolta sì. Ma non sempre.
ci aiuti a fare i confronti»
in Oriente Si discute dei pericoli per gli
Nel caso dell’attrice nera Adele James
scelta sempre da Netflix qualche mese
utenti derivanti fa (altre polemiche...) per la parte di
dall’obbligatorio passaggio al Cleopatra è possibile più
mercato libero. Considerando semplicemente che gli ideatori della
che le società che si
serie non sapessero neppure che la
propongono per la regina d’Egitto tolomaide di allora era
somministrazione di energia
greca. Magari pensavano di correggere
elettrica e gas fioriscono (politically correct) la Cleopatra di
abbondanti e che un confronto
Elizabeth Taylor.
tra le varie proposte risulta Ancora più insensato, però, anni fa, fu
arduo per le varie voci che
assegnare il ruolo di Alexandre Dumas,
possono concorrere alla
formazione del prezzo reale del nel film L’autre Dumas, al biondo
kWh o del Mc, io suggerirei al Gerard Depardieu. Il celeberrimo
governo una cosa semplice: scrittore, infatti, si era descritto
fissare per decreto quali voci provocatoriamente da solo: «Ho sangue
«Madama Butterfly a Phnom Penh, grazie anche al sostegno possono entrare in bolletta, nero nelle vene, mio padre era mulatto,
LA dell’ambasciata d’Italia di Thailandia, Laos e Cambogia, guidata poche, chiare, confrontabili. mio nonno un nero e l’antenato di mio
dall’ambasciatore Paolo Dionisi». La foto è stata scattata e inviata dal Allora la scelta può diventare padre una scimmia».
VOSTRA
FOTO console onorario in Cambogia, Aurelio Flacco. (Inviate le fotografie, fatte informata e consapevole. © RIPRODUZIONE RISERVATA
da voi, a questi indirizzi: lettere@corriere.it e @corriere su Instagram) Laura Lebreton
La lettera
«La fiera non deve scontrarsi con le librerie»
S i è da poco chiusa la fiera «Più libri più liberi» di Roma con un successo
di pubblico a conferma che il libro è ancora attrattivo malgrado tutte le
cassandre che in più di un’occasione ne avevano sancito la fine; come
sicuramente una delle principali) che tengano conto anche delle esigenze
della filiera commerciale per aggiornarsi nelle competenze, mi sembra
una scelta di breve respiro; e i dati ce lo confermano, quando ci descrivono Paolo
presidente dei librai di Ali Confcommercio non posso che rallegrarmi, ma una piccola editoria che stenta in libreria, quella stessa piccola editoria alla Ambrosini
c’è, a mio avviso, un problema da sempre sottaciuto: in Italia abbiamo tre quale il sistema industriale del libro preclude spesso gli strumenti della sottolinea
fiere del libro importanti, due che hanno aiutato anche il settore delle intermediazione con le librerie. Da qui una considerazione finale: perché come la piccola
librerie a crescere offrendo occasioni di incontro e di aggiornamento continuare a investire con una strategia commerciale e non con una scelta e media
(Salone Internazionale di Torino e Children Book fair di Bologna) e una, industriale e fare quindi della fiera uno strumento importante di crescita editoria
«Più libri e più liberi», fiera della piccola e media editoria, ma che per la della filiera? Perché pensare che la risposta alle difficoltà di visibilità della abbia bisogno
sua collocazione temporale, dicembre, ha rinunciato a coinvolgere i librai piccola editoria in libreria sia creare spazi altri dalla libreria? Perché fare di una strategia
impegnati nelle vendite natalizie, rivolgendosi unicamente al pubblico, in della fiera un’occasione di scontro con le librerie e non un’occasione di industriale
una sorta di mercato a km zero dell’editoria. Pensare che un settore sviluppo del settore? puntando
industriale possa svilupparsi senza investire in occasioni (e la fiera ne è Paolo Ambrosini, Presidente Ali Confcommercio sulle librerie
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TRENORD SRL
Sede legale: Piazzale Cadorna n°14/16
20123 MILANO
Telefono 0285114250 - Telefax 0285114621
ESITO DI GARA
Soggetto Aggiudicatore:
TRENORD SRL - Sede legale: Piazzale Cadorna
n° 14 – 20123 - MILANO.
Tipo di Servizio:
Servizio di Contact-center integrato multicanale.
CIG: 9030490418.
Importo base gara:
L’importo complessivo dell’appalto è pari ad
euro1.260.000,00;
Numero offerte pervenute: 8
Numero offerte escluse: 2
Aggiudicazione:
L’appalto è stato aggiudicato all’operatore
economico Numero Blu Servizi S.p.A. avendo
conseguito un punteggio totale pari a 87,51/100.
per un importo totale pari ad euro 1.036.873,77
UN PROCURATORE: Dott. Roberto Boreggio
TRENORD SRL
Sede legale: Piazzale Cadorna n°14/16
20123 MILANO
Telefono 0285114250 - Telefax 0285114621
ESITO DI GARA
Soggetto Aggiudicatore:
TRENORD SRL - Sede legale: Piazzale Cadorna
n° 14 – 20123 - MILANO.
Tipo di Servizio:
Servizio di pellicolatura e decoro rotabili.
CIG: 92247822ED
Importo base gara:
L’importo complessivo dell’appalto è pari ad
euro 4.002.020,00;
Numero offerte pervenute: 1
Numero offerte escluse: 0
Aggiudicazione:
Il contratto è stato aggiudicato all’operatore
economico Consorzio G.I.S.A. che ha conseguito
un punteggio totale pari a 86/100, per un
importo totale pari ad euro 2.310.420,00.
UN PROCURATORE: Dott. Andrea Del Chicca
SUAM E SOGGETTO AGGREGATORE
ESTRATTO PROROGA BANDO DI GARA
La SUAM e Soggetto Aggregatore con decreto 542/2023,
ha avviato la procedura per l’affidamento, tramite Conv.ne
quadro ex art.26 L.488/1999 dei servizi di manutenzione
immobili e impianti, annessi i servizi di manutenzione
del verde e attività di facchinaggio N. SIMOG 9374946.
Con decreto 575/2023 sono state approvate rettifiche al
bando e differiti i termini di presentazione offerte e prima
seduta pubblica. L’importo complessivo a base di gara è
di € 72.406.536,73 opzioni escluse. L’aggiudicazione è
effettuata con il criterio OEPV. Il bando inviato alla GUUE il
02/11/23 è stato rettificato con avviso inviato alla GUUE
il 30/11/23. Tutti gli atti e documenti posti a base della
procedura sono liberamente e completamente accessibili
sul profilo del committente: https://appaltisuam.regione.
marche.it/PortaleAppalti/. L’offerta deve pervenire entro e
non oltre le ore 17:00 del 29/12/23.
Il Dirigente e RUP (dott. Luca Santoni)
Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera
AVVISO DI INDIZIONE GARA
LOTTO 1 CIG A036417FA1 - LOTTO 2 CIG A0364217E4 - LOTTO 3 CIG A03642398A -
LOTTO 4 CIG A0364228B7 - LOTTO 5 CIG A036425B30 - LOTTO 6 CIG A036428DA9
INVITALIA S.p.A., l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa,
ha indetto quale Centrale di Committenza, ai sensi degli articoli 62 e 63, del D.Lgs. n. 36/2023, per
conto di AMA S.p.A. - Azienda Municipale Ambiente quale Stazione Appaltante, una procedura di
gara aperta ai sensi degli articoli 59 e 71 del D.Lgs. 36/2023, gestita con sistemi telematici, “PER
LA CONCLUSIONE DI ACCORDI QUADRO CON PIÙ OPERATORI ECONOMICI PER LA FORNITURA
DI AUTOMEZZI DI VARIE TIPOLOGIE (AUTOCOMPATTATORI A CARICO BILATERALE E RELATIVI
CONTENITORI, AUTOCOMPATTATORI A CARICO LATERALE - SIDE LOADER) E RELATIVI SERVIZI
DI MANUTENZIONE, PER LA DURATA DI 48 MESI”, secondo le modalità e i termini riportati nel
bando di gara e nella documentazione reperibile sul portale telematico https://ingate.invitalia.it.
Leoffertedovrannopervenireentroleore10:00del10/01/2024tramitesistematelematicoall’indirizzo
https://ingate.invitalia.it, previa registrazione e abilitazione, come indicato nel disciplinare di
gara e nella “Guida alla presentazione dell’offerta”, consultabile sul medesimo portale web.
La gara è suddivisa in 6 (sei) Lotti: per le modalità di ripartizione si rinvia al Disciplinare di Gara.
Ai sensi dell’articolo 14, co. 4 del D.lgs. 36/2023, l’importo massimo stimato della procedura è
pari ad € 196.034.246,21, oltre IVA e oneri di legge se dovuti, di cui € 67.314.860,88 di forniture
complementari e servizi analoghi che la Stazione Appaltante si riserva di affidare ex art. 76,
commi 4 lett. b) e 6, del D.Lgs. 36/2023. La gara sarà aggiudicata sulla base del criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi
dell’articolo 108, co. 1, del D.lgs. 36/2023. Il Bando di gara è stato trasmesso alla G.U.U.E in data
01/12/2023 e pubblicato sulla G.U.R.I V Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 141 del 06/12/2023.
Altre formalità da osservare, a pena di esclusione, per la partecipazione alla gara sono indicate nel
disciplinare di gara. Il RUP della Centrale di Committenza: Ing. Marco Bucci
AVVISO DI INDIZIONE GARA
LOTTO 1 CIG: A035FD5C23 - LOTTO 2 CIG: A035FE6A2B - LOTTO 3 CIG: A036001076 -
LOTTO 4 CIG: A035FEE0C8 - LOTTO 5 CIG: A036007568 - LOTTO 6 CIG: A035FF6760
INVITALIA S.p.A., l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa,
ha indetto quale Centrale di Committenza, ai sensi degli articoli 62 e 63, del D.Lgs. n. 36/2023, per
conto di AMA S.p.A. - Azienda Municipale Ambiente quale stazione appaltante, una procedura di
gara aperta ai sensi degli articoli 59 e 71 del D.Lgs. 36/2023, gestita con sistemi telematici, “PER LA
CONCLUSIONE DI ACCORDI QUADRO CON PIÙ OPERATORI ECONOMICI PER L’AFFIDAMENTO
DELLA FORNITURA DI CONTENITORI DI VARIE TIPOLOGIE DESTINATI ALLA RACCOLTA DEI
RIFIUTI URBANI (CESTONI GETTACARTE, CONTENITORI STRADALI IN METALLO DA 2.400
LT. E DA 1.700 LT. E CONTENITORI STRADALI IN POLIETILENE HDPE DA 1.100 LT) E SERVIZI
CONNESSI”, secondo le modalità e i termini riportati nel bando di gara e nella documentazione
reperibile sul portale telematico https://ingate.invitalia.it. Le offerte dovranno pervenire entro le
ore 12:00 del 09/01/2024 tramite sistema telematico all’indirizzo https://ingate.invitalia.it, previa
registrazione e abilitazione, come indicato nel disciplinare di gara e nella “Guida alla presentazione
dell’offerta”, consultabile sul medesimo portale web. La procedura si articola in 6 (sei) Lotti: per
le modalità di ripartizione si rinvia al Disciplinare di Gara. Ai sensi dell’articolo 14, co. 4 del D.lgs.
36/2023, l’importo massimo stimato della procedura è pari ad € 44.481.720,00, oltre IVA e oneri
di legge se dovuti, di cui € 8.350.560,00 di forniture complementari e servizi analoghi che la
Stazione Appaltante si riserva di affidare ex art. 76, commi 4 lett. b) e 6, del D.Lgs. 36/2023. La gara
sarà aggiudicata sulla base del criterio del minor prezzo ai sensi dell’articolo 108, co. 3, del D.lgs.
36/2023. Il Bando di gara è stato trasmesso alla G.U.U.E in data 30/11/2023 e pubblicato sulla
G.U.R.I V Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 140 del 04/12/2023. Altre formalità da osservare,
a pena di esclusione, per la partecipazione alla gara sono indicate nel disciplinare di gara.
Il RUP della Centrale di Committenza: Ing. Federico Nicola Messerklinger
INFRASTRUTTURE VENETE
PIAZZA ZANELLATO, 5 - 35131 PADOVA (PD) - TEL. 049 0979128
BANDO DI GARA - N. 03/2023
CIG A033180025 - CUP I71B21005280001
Si rende noto che è stato spedito per la pubblicazione sulla G.U.U.E. in data 30/11/2023, il bando
di gara n. 03/2023 a procedura aperta per l’affidamento dei lavori “L. 380/90, L. 232/2016, L.
178/2020 – D.M. n. 538 del 29/12/2021, D.M. n. 87 del 08/04/2022. Idrovia Mantova-Adriatico.
Interventi per la risoluzione delle criticità di limitazione di altezza e sezione navigabile in corrispon-
denza dei ponti lungo la linea navigabile Fissero-Tartaro-Canalbianco-Po di Levante. Rialzo del
ponte Stradale di Trecenta S.P. 1 in Comune di Trecenta (RO) – Ricostruzione Ponte”. Tipologia: CPV
principale: 45221119-9 - Lavori di costruzione per rinnovo di ponti. Requisiti di partecipazione: come
specificato nel bando di gara e nel disciplinare di gara. Valore stimato: € 5.384.590,64 oltre I.V.A..
Termine ultimo per la ricezione delle offerte: ore 12:00 del 16/01/2024. Apertura offerte: inizio ore
09:30 del 18/01/2024. La presentazione dell’offerta deve avvenire per via telematica al seguente
URL: https://appalti.infrastrutturevenete.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp oppure accedendo alla
sezione “QUALIFICAZIONE E APPALTI – Portale gare telematiche” del sito istituzionale di Infrastrutture
Venete S.r.l. http://www.infrastrutturevenete.it/. Il bando integrale di gara, oltre a essere pubblicato
nella G.U.U.E., è pubblicato nella G.U.R.I., nei siti Internet www.infrastrutturevenete.it, www.anac.it
e www.serviziocontrattipubblici.it. Gli interessati possono scaricare la copia integrale del bando di
gara, del disciplinare per la presentazione delle offerte completo di tutti gli allegati dal sito Internet
www.infrastrutturevenete.it nella sezione “QUALIFICAZIONE E APPALTI – Portale gare telematiche”
o https://appalti.infrastrutturevenete.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp. Il Responsabile Unico del
Progetto è l’Ing. Francesco Veronese.
Il Direttore Generale Ing. Alessandra Grosso
PROVINCIA DI IMPERIA
STAZIONE UNICA APPALTANTE
per conto del Comune di
Diano San Pietro
ESTRATTO BANDO DI GARA
La Provincia di Imperia Stazione Unica
Appaltante per conto del Comune di Diano
San Pietro intende procedere all’acquisto
con posa in opera di attrezzature di alta
tecnologia per ottimizzare la raccolta
differenziata nel Comune di Diano San Pietro
- CIG: A02F1232E4- Finanziato con fondi
PNRR M2C1I1.1. Valore stimato dell’appalto:
€ 342.950,00. Modalità di affidamento:
procedura aperta con termini ridotti –
Art. 2 c. 2 DL 76/2020 (PNRR). Criterio di
aggiudicazione: offerta economicamente
più vantaggiosa individuata sulla base del
miglior rapporto qualità prezzo. Requisiti
di idoneità professionale: come indicato
nel Disciplinare di gara. Requisiti di
capacità economica e finanziaria e tecnico
professionale: come indicato nel Disciplinare
di gara. Il Bando di gara è stato pubblicato
sulla G.U.U.E. 2023/S 235-739039 in data
6/12/2023 e sulla G.U.R.I. – V Serie Speciale
– Contratti Pubblici n. 141 del 6/12/2023.
Il Bando di gara e tutti i documenti di
gara sono disponibili sulla piattaforma
telematica di negoziazione https://appalti.
provincia.imperia.it. Responsabile Unico
del Procedimento: Geom. Alberto Alberti.
Termine per la presentazione delle offerte
21/12/2023 ore 10:00.
Il Dirigente
Settore Avvocatura-Appalti-Contratti
Stazione Unica Appaltante della Provincia
di Imperia per conto del Comune di Diano
San Pietro
(Avv. Manolo Crocetta)
Per la pubblicità
legale rivolgersi a:
tel. 02 2584 6576
02 2584 6577
e-mail
pubblicitalegale@cairorcsmedia.it
CairorCS Media S.p.a.
Via rizzoli, 8 - 20132 Milano
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023 35

178
#

Economia punti lo spread Btp Bund

Spread in diminuzione ieri in chiusura di
giornata: il differenziale tra Btp e Bund
tedeschi è sceso a 178 punti (da 179 di
lunedì). Il rendimento del titolo decennale
italiano si attesta al 4,01%.

Dow Jones
Indice delle Borse
Dati di New York aggiornati alle ore 20:00
FTSE MIB 30.342,15 -0,28% ê
36.525,22 0,33% é
Banco Bpm, Castagna rilancia:
utili per 6 miliardi entro il 2026
Nasdaq 16.288,55 0,41% é
S&P 500 4.633,18 0,23% é
Londra 7.542,77 -0,03% ê
Francoforte 16.791,74 -0,02% ê
Parigi (Cac 40) 7.543,55 -0,11% ê
Madrid 10.118,70 -0,78% ê

Il ceo: nessuna fusione con Mps. Previste 1.600 uscite e 800 nuovi ingressi
Tokyo (Nikkei) 32.843,70 0,16% é
Cambi
1euro 1,0804 dollari 0,44% é
1euro 156,8400 yen -0,44% ê
1euro 0,8593 sterline 0,41% é
1euro 0,9443 fr.sv. -0,37% ê di Andrea Rinaldi ceo —, quindi da bravi mana- saranno definiti di anno in an- Venerdì 15
ger cerchiamo di far crescere no. Nella crescita dei ricavi la
Titoli di Stato la banca e consegnare risultati performance di commissioni,
Titolo Ced. Quot. Rend.eff.
12-12 netto% Né preda, né predatore. Alle sempre migliori per far capire utili delle partecipate a patri-
Trasporto pubblico
speculazioni sul risiko banca- quale è il nostro potenziale», monio netto e risultato dell’at-
Nuovo sciopero
Btp16-11/04/24 0,400% 98,73 6,73
Btp18-21/05/26 0,550% 95,38 4,04 rio, il ceo di Banco Bpm, Giu- ha aggiunto Castagna. «Avere tività assicurativa (in aumento
seppe Castagna, risponde sen- il titolo alto, valorizzare le pro- a 2,4 miliardi dai 2 del 2023)
BTPi22-15/05/33
BTPi21-15/05/51
0,100%
0,150%
83,48 4,38
60,87 4,54
za tanti giri di parole: avanti da
soli, con un nuovo piano stra-
spettive della banca è uno
strumento importante per far
più che compenserà la discesa
del margine di interesse (a
Salvini firma
la precettazione
Piazza Meda
SPREADBUND/BTP10anni: 178p.b.
tegico che punta a spingere Giuseppe capire quanto vale la banca 3,05 miliardi da 3,25) in segui-
piazza Meda di qui al 2026 ver- Castagna, stand alone e quanto deve es- to all’allentamento della poli-
La Lente so i 6 miliardi di euro di utile amministratore sere alta un’eventuale offerta». tica monetaria. Sono previste di Claudia Voltattorni
cumulato e con una distribu- delegato E secondo l’ad c’è ancora spa- inoltre 1.600 uscite volontarie
zione ai soci che ne vale circa zio di recupero: «Anche solo a fronte di 800 assunzioni e la

L
di Banco Bpm
4, cinque volte quella degli ul- dal 2017 applicando un multiplo di sei riduzione da 1.504 a 1.250 filia- o sciopero di 24 ore del

di Francesca Basso
timi quattro anni. Il tutto
mantenendo invariati i requi-
siti di patrimonializzazione,
cioè quel 14% di Cet1 Ratio at-
L’Europa teso per fine anno. Questo
perché la banca ha già supera-
«blinda» to i risultati del precedente
piano: 5,2 miliardi di ricavi
iprincipiattivi quest’anno contro i 4,6 previ-
sti nel 2024 e 1,2 miliardi di
deifarmacicritici utili contro un miliardo.
I nuovi obiettivi escludono
dunque qualsiasi matrimo-
nio. Su un eventuale coinvol-
P aracetamolo, insulina
e litio ma anche
morfina e fentanyl, il
vaccino per l’influenza e
l’epatite A e B. E poi i
gimento di Mps, la risposta di
Castagna è ancora più netta:
«Non ci sono possibilità che la
banca possa prendere in con-
siderazione una fusione nel-
principali antibiotici a l’arco del piano». Banco Bpm
partire dall’amoxicillina e non è interessata a «una com-
altri principi per trattare plicata transazione che non ci
un’ampia gamma di aree consente di accelerare nei
terapeutiche incluse le molti aspetti del piano. Quan-
malattie rare. La do hai tali tailwind (vento in
Commissione europea ha poppa, ndr) in tuo favore è
pubblicato ieri con l’Ema meglio non considerare tran-
l’elenco dei medicinali sazioni che distrarrebbero le
critici dell’Ue: oltre persone dai target che abbia-
duecento principi attivi. mo». Anzi, Mps secondo Ca-
L’elenco sarà aggiornato stagna con i suoi risultati non
ogni anno. L’autonomia ha bisogno di fondersi.
strategica dell’Ue passa Piazza Meda però non con-
anche attraverso i templa nemmeno di finire nel
medicinali e Bruxelles mirino: «In passato abbiamo
vuole migliorare la detto che ci avrebbe dato fasti-
resilienza dell’Ue e ridurre
la dipendenza dai Paesi
dio perché pensavamo di vale-
re di più e pensiamo ci dia fa-
produttori, a partire da
Cina e India.
stidio ancora, perché pensia-
mo di valere molto di più-.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non è che ci dobbiamo pro-
teggere perché la contendibi-
lità crea valore – puntualizza il
volte» rispetto agli 1,5 miliardi
di utili attesi a fine piano,
«bassissimo» considerato che
«normalmente il rapporto pri-
ce earning è di 8-9 volte», «do-
vremmo valere 9-10 miliardi».
Il titolo ieri ha chiuso a +1,2%.
Castagna intende già dal
prossimo anno introdurre
l’acconto di dividendo e distri-
buire ai soci 1,3 miliardi di eu-
ro mentre cedole e buyback
Argentina Per i prezzi all’ingrosso rialzi fino al 40 per cento
Manifestazione a favore della dollarizzazione dell’economia argentina voluta dal presidente Javier Milei
IlministroCaputo: Il ministro dell’Economia dell’Argentina, Luis Caputo, ha
annunciato una svalutazione del peso del 50% rispetto al
svalutiamoilpeso dollaro e ha confermato una serie di tagli alla spesa con
l’obiettivo di riordinare la macroeconomia. L’inflazione
del50%suldollaro annua ha raggiunto il 142%. I prezzi all’ingrosso aumentati
del 40 per cento.
li. Quanto alle fabbriche pro-
dotto, come la monetica e il ri-
sparmio di Anima, la banca è
disposta a «supportare le am-
bizioni di crescita». Un «piano
ambizioso e su basi solide»,
l’ha definito Lando Maria Sile-
oni, segretario Fabi. «Ci augu-
riamo che Banco Bpm resti au-
tonoma ancora per molto
tempo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
2,4 traporto pubblico non va
fatto. Sì a 4 ore di
protesta nazionale ma non di
miliardi più. Così il ministro dei
l’aumento
atteso delle
Trasporti Matteo Salvini
ancora una volta ha chiesto ai
commissioni
che
sindacati — stavolta sono
Cub Trasporti, Cobas, Sgb,
compenserà
il calo del
Adl Cobas, Al Cobas, Usb
Lavoro Privato — di ridurre
margine
di interesse
da 24 a 4 le ore dell’agitazione
proclamata per il 15 dicembre
in tutta Italia. E quindi
precetterà le sigle sindacali
riducendo lo sciopero a 4 ore.
Si tratta di una nuova
precettazione dopo quella del
27 novembre che aveva spinto
i sindacati a spostare la
protesta al 15 dicembre
appunto. Ieri, in un nuovo
incontro al ministero dei
Trasporti, Salvini ha chiesto
di congelare lo sciopero e
proposto un nuovo tavolo di
confronto. Ma i sindacati
hanno rifiutato,
confermando le 24 ore di
sciopero di bus, metro e treni
locali per venerdì 15,
sottolineando che «il diritto
di sciopero è garantito dalla
Costituzione». L’Usb Lavoro
Privato ha annunciato anche
che chiederà l’intervento del
Tar «per la sospensiva
dell’ordinanza» e che «in
ogni caso disobbedirà alla
riduzione imposta dal
ministro, confermando lo
sciopero nazionale di 24
ore».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Mutui ancora più cari, i tassi sono saliti al 4,72%

I dati Bankitalia. Facile.it: 200 mila famiglie hanno saltato le rate. Frena l’inflazione Usa, oggi le mosse della Fed
di Giuliana Ferraino
Continuano ad aumentare i
tassi di interesse sui mutui: a
ottobre sono saliti al 4,72%,
incluse le spese accessorie
(tasso annuale effettivo glo-
bale o Taeg), dal 4,65% di set-
tembre, secondo gli ultimi
dati della Banca d’Italia pub-
blicati ieri. In lieve calo invece
il Taeg sulle nuove erogazioni
di credito al consumo, al
10,46% dal 10,52 nel mese pre-
cedente. È un nuovo record e
bisogna tornare al gennaio
del 2009, nel pieno della
grande crisi finanziaria globa-
le per trovare un Taeg mag-
g i o re , a l l o r a p a r i a 4 , 9 1
(4,9077), sostiene l’Unione
nazionale consumatori, ricor-
dando che rispetto a ottobre
2022, l’incremento è di 1,49
punti percentuali e del 2,93%
sull’ottobre 2021.
Il rincaro degli interessi sui
mutui pesa soprattutto su chi
ha scelto un finanziamento a
Francoforte tasso variabile per comprare
Christine casa: quasi 200 mila famiglie
Lagarde, 67
anni, è
presidente della
non sono riuscite a rimborsa-
re una o più rate nell’ultimo
anno segnala un’indagine
Banca centrale commissionata da Facile. it. Il
europea dal rapido rialzo dei tassi di inte-
1° novembre resse, che la Bce ha portato da
del 2019 zero fino al 4,5% per fermare
l’inflazione, arrivata al picco
del 10,6% in media nella zona
euro, ha provocato un brusco
aumento del costo dei mutui.
Da gennaio 2022 a oggi le rate
sono cresciute fino al 65%,
con un aggravio complessivo
di oltre 3.100 euro, calcola
l’indagine di Facile.it, rilevan-
do che, tra chi ha un mutuo a
tasso variabile, quasi uno su
due ha dichiarato che potreb-
be avere seri problemi con i
pagamenti se le rate rimar-
ranno a lungo su questi livelli.
Gli occhi sono puntati sulle
banche centrali. Dopo la pau-
sa alla stretta della Bce nell’ul-
tima riunione di politica mo-
netaria di fine ottobre, l’infla-
zione a novembre è scesa, a
sorpresa, più delle attese, al
2,4% nella zona euro, secondo
la stima preliminare. Nelle
previsioni di settembre la Bce
indica l’inflazione al 3,2% per
tutto il 2024, per poi vederla
scendere al 2,1% solo nel 2025.
Come se la stretta monetaria
fosse stata più deflattiva del
previsto. Ecco perché molti
scommettono ora in un taglio
dei tassi che potrebbe arrivare
prima di quanto la presidente
della Bce, Christine Lagarde,
sia disposta ad ammettere.
Forse già il prossimo marzo.
Perciò domani, in occasione
dell’ultima riunione di politi-
ca monetaria dell’anno, se è
scontata una nuova pausa sui
tassi, gli investitori ascolte-
ranno con attenzione le paro-
le di Lagarde durante la tradi-
zionale conferenza stampa.
Oggi toccherà invece alla
Federal Reserve. A dispetto di
dieci rialzi consecutivi dei tas-
si, saliti fino al 5,25-5,5% negli
Stati Uniti, il Pil americano è
cresciuto del 5,2% nel terzo
trimestre, mentre la corsa dei
prezzi è in frenata, con l’indi-
ce in ribasso dal 3,2 al 3,1% a
novembre. Un dato che ha
spinto la segretaria del Teso-
ro, Janet Yellen, a parlare di
«un atterraggio morbido»,
intendendo che «l’economia
2,4 continua a crescere, il merca-
to del lavoro rimane forte e
l’inflazione scende». Si preve-
per cento de quindi che la Fed manten-
L’inflazione ga i tassi invariati per la terza
media nella riunione consecutiva, cercan-
zona euro a do di capire dalle parole del
novembre, in presidente Jerome Powell la
discesa dal tempistica di un prossimo ta-
2,9% di ottobre glio dei tassi anche sull’altra
secondo le sponda dell’Atlantico.
prime stime © RIPRODUZIONE RISERVATA
 36 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
Il Consiglio generale
L’appello della Fieg:
la legge di Bilancio
lasci inalterato
il sostegno all’editoria
Google perde lapartita
contro EpicGames:
stopai vincoli suFortnite
IgiudicidellaCalifornia:Android,praticheanticompetitive
di Michela Rovelli
Sono passati tre anni da
quando Epic Games ha inizia-
to la sua battaglia contro i
proprietari degli Store che —
secondo il colosso dei video-
giochi — abusano del loro
monopolio nella distribuzio-
ne di applicazioni, facendo
pagare agli sviluppatori una
«tassa» per poter apparire su-
gli smartphone degli utenti.
Due sono in particolare i co-
lossi contro cui si è scagliato il
creatore di Fortnite — popo-
larissimo titolo videoludico
soprattutto tra i più giovani —
ovvero i creatori dei due prin-
cipali sistemi operativi mobi-
le, iOS e Android. E molto di-
versi sono stati i risultati delle
due azioni legali. Dopo quello
che potremmo definire un
pareggio nella causa contro
Apple, Epic Games ha invece
ottenuto ieri una schiacciante
vittoria nella causa avviata nel
2020 in un tribunale della Ca-
lifornia contro Google.
Una giuria ha concordato
all’unanimità su tutti i punti
sollevati da Epic Games. Goo-
gle è dunque accusata non so-
lo di avere il totale monopolio
del mercato delle app sui di-
spositivi Android, ma anche
di sfruttare questa posizione
dominante con comporta-
menti anticoncorrenziali. È
stato anche giudicato illegale
il collegamento tra il Google
Play Store e il servizio di paga-
mento Google Play Billing.
Mentre Epic Games e il suo
battagliero fondatore Tim
Sweeney festeggiano la deci-
sione, definendola come
Sindacati
Esselunga
firma l’accordo
sugli appalti
E sselunga e Cgil, Cisl e
Uil hanno stipulato
un protocollo su
l’internalizzazione di
servizi in appalto e
regolamentazione degli
appalti. Sarà applicato nei
servizi di produzione
alimentare, e-commerce,
logistica, pulizia-multi-
servizi e vigilanza. Tra gli
obiettivi, favorire
fenomeni di
internalizzazione di servizi
in appalto e garantire una
regolamentazione dei
servizi in appalto per avere
strumenti a sostegno del
rispetto dei diritti dei
lavoratori. Esselunga
costituirà una
commissione paritetica
con rappresentanti delle
organizzazioni sindacali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il presidente Fieg, Andrea Riffeser Monti
«una vittoria per tutti gli svi-
luppatori di app e per tutti i
consumatori del mondo»,
Google ha già annunciato che
farà ricorso. «Continueremo a
difendere il modello di busi-
ness di Android», ha dichia-
Fondatore rato Wilson White, vicepresi-
Tim Sweeney, dente di Google per gli affari
Epic Games governativi e le policy pubbli-
Nuovo appello al governo, al Parlamento e alle forze
politiche, da parte della Fieg, la Federazione italiana editori
giornali, affinché siano mantenute inalterate, rispetto
all’anno appena trascorso, le risorse destinate all’editoria
nella legge di Bilancio per il 2024. Un testo è stato firmato
nella giornata di ieri dal Consiglio generale della stessa
Federazione in cui si sottolinea «il permanere della grave
crisi del settore». In una nota la Fieg ha sottolineato il fatto
che «la prevista rilevante riduzione dell’importo
complessivo delle risorse per il contrasto alla crisi e per
che.
Ad oggi, gli sviluppatori
che vogliono utilizzare il Goo-
gle Play Store per distribuire i
propri prodotti sui dispositivi
Android devono versare a Go-
ogle una commissione pari al
30 per cento per tutti i paga-
menti in-app. La stessa Goo-
gle puntualizza però come il
sostenere il passaggio al digitale mette a rischio il settore e,
insieme con esso, lo stesso pluralismo dell’informazione e
la libertà di stampa». Gli editori che aderiscono alla Fieg,
prosegue la nota, chiedono che, nel tempo ancora
disponibile prima dell’approvazione definitiva della
manovra per il prossimo anno, «siano introdotti i necessari
correttivi per assicurare all’editoria le risorse necessarie a
tutelare la qualità dell’informazione e il diritto a essere
informati dei cittadini».
suo sia un sistema aperto, che
già permette la cosiddetta
pratica del sideloading, ovve-
ro la possibilità di scaricare
applicazioni anche da piatta-
forme terze. Ma in questa de-
cisione hanno prevalso gli ac-
cordi segreti che Google —
dalle testimonianze — sem-
bra aver stipulato con alcuni
ECONOMIA 37
#
© RIPRODUZIONE RISERVATA
produttori di smartphone e
grandi sviluppatori per la
condivisione dei ricavi. A sca-
pito degli sviluppatori minori
o della stessa Epic Games, che
da anni ormai conduce questa
battaglia per «liberare» l’eco-
sistema delle app dalle com-
missioni che impongono i
proprietari degli Store. Non
sappiamo ancora le conse-
guenze della sentenza di ieri.
A gennaio sarà il giudice Ja-
mes Donato a decidere quali
Ceo saranno i provvedimenti e co-
Sundar Pichai, me il Google Play Store dovrà
53 anni, cambiare.
è entrato in Se con Google la vittoria di
Google nel 2004 Epic Games, dopo tre anni di
diventandone sforzi, è stata raggiunta, diver-
il ceo nel 2015 so è stato il caso di Apple. Le
Nel 2019 accuse che hanno aperto la
ha preso la guida causa sono le stesse: abuso
di Alphabet della propria posizione di
La tassa sui giochi
Censurata la pratica di
far pagare una «tassa»
ai produttori di giochi
per stare su Android
monopolio nella distribuzio-
ne di app sui dispositivi iOS.
Ma le cose sono andate in un
altro modo. Nel 2021 un giu-
dice — e non una giuria — ha
dichiarato che non si può par-
lare di monopolio e ha chie-
sto un risarcimento a Epic Ga-
mes di tutte le commissioni
non pagate. Ma ha anche im-
posto a Apple di cambiare le
regole del suo Store e di per-
mettere agli sviluppatori di
poter indirizzare i propri
utenti a sistemi di pagamento
terzi. Ancora non è successo
— Apple aveva fatto ricorso
— ma succederà, perlomeno
in Unione europea. Perché nel
mentre è entrato in vigore il
Digital Services Act che impo-
ne ai produttori di sistemi
operativi di «aprire» alla pos-
sibilità di download di app da
piattaforme terze. Secondo al-
cune indiscrezioni, l’aggior-
namento sugli iPhone do-
vrebbe arrivare a breve.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Partecipazioni
Goldman Sachs
al 5% di Intesa
e Unicredit
G oldman Sachs punta
sulle grandi banche
italiane: dal 4
dicembre detiene una
partecipazione del 5,78%
del capitale sia di Intesa
Sanpaolo sia di Unicredit.
È quanto emerge dalle
comunicazioni della
Consob sulle
partecipazioni rilevanti. La
quota è detenuta
attraverso Goldman Sachs
International e altre dodici
società controllate dal
gruppo Usa, sia nel caso
della banca guidata dal
ceo Carlo Messina sia in
quello dell’istituto al cui
vertice c’è il ceo Andrea
Orcel. La crescita e la
redditività delle banche
attraggono quindi gli
investitori internazionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 38 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

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Patrimonio Esente A2 Acc EUR 07/12 EUR 5.968 5.959 Augustum High Qual. Bond A Acc EUR 11/12 EUR 155.440 155.430 Equity Leaders A Acc Eur 08/12 EUR 168.400 167.640 Syst FS Lng/Sht Eur. Equ. I Acc EUR 11/12 EUR 150.58

Patrimonio Esente A5 Acc EUR 07/12 EUR 4.914 4.906 Augustum It. Divers. Bond A Acc EUR 11/12 EUR 131.840 131.740 Europe Total Ret. A Acc EUR 08/12 EUR 122.340 122.350 Systematic Europ. Eqs I Acc EUR 11/12 EUR 538.12

Patrimonio Esente P1 Acc EUR 07/12 EUR 5.678 5.669 Augustum Mrk. Timing A Acc EUR 11/12 EUR 105.840 105.980 Galileo Dynamic A Acc EUR 08/12 EUR 102.830 102.750 Tact. Funds II - Asia Bd. Tot. Ret. Fd. 11/12 USD 148.84
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Patrimonio Esente P2 Acc EUR 07/12 EUR 5.968 5.959 Balanced World Conserv. A Acc EUR 11/12 EUR 142.270 142.070 Glob. Flexible Bond C Acc EUR 31/05 EUR 103.720 103.390 Tact Glob. Bond Total Ret. Fund E Acc EUR 11/12 EUR 143.09
Core Italy I Acc EUR 11/12 EUR 147.000 147.170

Asia Pacifico A1 Acc EUR 07/12 EUR 7.731 7.685 Performance A1 Acc EUR 07/12 EUR 20.330 20.340 Euro Bonds Short Term A Acc EUR 11/12 EUR 130.630 130.620 Glob. Value Equity A Acc EUR 08/12 EUR 149.280 148.750
Core Italy R Acc EUR 11/12 EUR 138.480 138.650

Asia Pacifico A2 Acc EUR 07/12 EUR 8.770 8.718 Performance A2 Acc EUR 07/12 EUR 21.722 21.733 Euro Equ. A Acc EUR 11/12 EUR 73.250 73.110 I-Bond Plus Solution A Dis USD 08/12 USD 93.750 93.910
Financial Credit I Acc EUR 11/12 EUR 187.900 187.620

Asia Pacifico A5 Acc EUR 07/12 EUR 5.592 5.559 Performance A5 Acc EUR 07/12 EUR 3.961 3.963 Evergreen Glob. HYB A Acc EUR 13/10 EUR 3420.000 0.000 Liq A Acc EUR 08/12 EUR 132.870 132.960
Financial Credit R Acc EUR 11/12 EUR 160.510 160.280

Breve Termine A1 Acc EUR 07/12 EUR 14.060 14.053 Performance C1 Dis EUR Balanced Growth A Acc EUR 11/12 EUR 103.340 103.080
07/12 EUR 3.493 3.494 Glob. Equ. A Acc EUR 11/12 EUR 117.410 116.850 Medical Innovation A Acc EUR 08/12 EUR 119.350 119.280
Financial Credit R Dis EUR 11/12 EUR 92.210 92.080

Breve Termine A2 Acc EUR 07/12 EUR 14.747 14.739 Performance C2 Dis EUR Balanced Growth A Dis EUR 11/12 EUR 100.020 99.770
07/12 EUR 3.576 3.577 Inflation Linked Bond Europe A Acc EUR 11/12 EUR 106.280 106.300 Southern Europe A Acc EUR 27/03 EUR 112.500 113.160
Financial Equity I Acc EUR 11/12 EUR 180.450 180.450

Breve Termine A5 Acc EUR 07/12 EUR 4.072 4.070 Risparmio A1 Christian Equity A Acc EUR 11/12 EUR 103.380 102.920
07/12 EUR 5.100 5.100 Large Europe Corp. A Acc EUR 11/12 EUR 129.650 129.620 Target A Dis EUR 08/12 EUR 55.170 55.270
Financial Equity R Acc EUR 11/12 EUR 157.720 157.720

Glob.e A1 Acc EUR 07/12 EUR 15.728 15.710 Risparmio A2 Christian Equity C Acc EUR 11/12 EUR 108.460 107.970
07/12 EUR 5.110 5.110 Multi Asset Opportunity A Acc EUR 11/12 EUR 103.610 103.520 Tikehon Glob. Grw. & Inc. Fund A Dis EUR 08/12 EUR 115.940 115.890
Financial Income I Acc EUR 11/12 EUR 197.890 198.350

Glob.e A2 Acc EUR 07/12 EUR 18.309 18.288 Risparmio A5 Equity Europe Active Selection A Acc EUR 11/12 EUR 146.830 146.360
07/12 EUR 5.108 5.107 PIR Bilan. Sistema Italia A Acc EUR 11/12 EUR 96.860 96.740 Titan Aggressive Acc EUR 08/12 EUR 114.690 114.610
Financial Income R Acc EUR 11/12 EUR 178.430 178.860

Glob.e A5 Acc EUR 07/12 EUR 5.272 5.266 Strategia Crescita A1 Equity Europe Active Selection A Dis EUR 11/12 EUR 122.860 122.460
07/12 EUR 5.514 5.519 Total Ret. Flexible A Acc EUR 11/12 EUR 127.060 126.970 Trend Player A Acc EUR 08/12 EUR 179.040 178.210
Financial Income R Dis EUR 11/12 EUR 103.880 104.130

Glob.e C1 Dis EUR 07/12 EUR 4.411 4.406 Strategia Crescita A2 Euro ESG Credit A Acc EUR 11/12 EUR 96.470 96.500
07/12 EUR 5.579 5.583 VolActive A Acc EUR 11/12 EUR 87.500 87.300
Glob. Credit Opp. I Acc EUR 11/12 EUR 136.390 136.380

Glob.e C2 Dis EUR 07/12 EUR 4.293 4.288 Strategia Crescita A5 Euro ESG Credit A Dis EUR 11/12 EUR 90.620 90.660
07/12 EUR 5.550 5.555
Glob. Credit Opp. R Acc EUR 11/12 EUR 132.650 132.650

Italian GEMS F1 30/11 EUR 4.588 4.463 Strategia Dinamica Globale A1 Acc EUR Financial Bond B Acc EUR 11/12 EUR 105.090 104.970
07/12 EUR 4.636 4.631
Glob. Credit Opp. R Dis EUR 11/12 EUR 112.030 112.030
www.pegasocapitalsicav.com Glob. Conservative Income A Acc EUR 11/12 EUR 98.700 98.700
Italian GEMS F2 01/09 EUR 5.000 5.000 Strategia Dinamica Globale A2 Acc EUR 07/12 EUR 5.310 5.305
IG Financial Credit I Acc EUR 11/12 EUR 102.810 102.780
Tel: 0041916403780
Italian GEMS R1 30/11 EUR 4.588 4.463 Strategia Dinamica Globale A5 Acc EUR Glob. Conservative Income A Dis EUR 11/12 EUR 92.540 92.540
07/12 EUR 5.038 5.033 Strategic Bond C Acc EUR 11/12 EUR 109.590 109.600
www.pharusfunds.com - info@pharusfunds.com
IG Financial Credit R Acc EUR 11/12 EUR 100.710 100.680

PMItalia A1 Acc EUR 07/12 EUR 26.603 26.619 Strategia Dinamica Globale C1 Acc EUR Glob. High Yield A Acc EUR 11/12 EUR 102.190 102.210
07/12 EUR 4.276 4.271 Strategic Bond C Acc Hdg USD 11/12 USD 128.680 128.700
Asian Niches A Acc EUR 08/12 EUR 123.220 123.060
IG Financial Credit R Dis EUR 11/12 EUR 89.840 89.810

PMItalia A2 Acc EUR 07/12 EUR 29.966 29.983 Strategia Dinamica Globale C2 Acc EUR Glob. High Yield A Dis EUR 11/12 EUR 86.020 86.030
07/12 EUR 4.382 4.378 Strategic Trend C Acc EUR 11/12 EUR 109.580 109.670
Athesis Total Ret. A Acc EUR 08/12 EUR 94.330 94.350
Sust World B Acc EUR 11/12 EUR 112.740 111.620

PMItalia A5 Acc EUR 07/12 EUR 5.742 5.745 Strategia Moderata A1 Glob. High Yield B Acc. 11/12 EUR 109.160 109.170
07/12 EUR 5.335 5.336 Strategic Trend R Acc EUR 11/12 EUR 103.170 103.260
Basic A Acc EUR 08/12 EUR 178.940 177.420
Sust World R Acc EUR 11/12 EUR 111.080 109.980

PMItalia P1 Acc EUR 07/12 EUR 5.930 5.933 Strategia Moderata A2 07/12 EUR 5.325 5.326
Best Regulated Companies A Dis EUR 08/12 EUR 84.970 86.760

PMItalia P2 Acc EUR 07/12 EUR 6.356 6.360 Strategia Moderata A5 07/12 EUR 5.308 5.308
Conservative A Acc EUR 08/12 EUR 123.190 123.770

Paesi Emergenti A1 Acc EUR 07/12 EUR 9.424 9.480

DeepView Trading A Acc EUR 08/12 EUR 84.060 84.000
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Paesi Emergenti A2 Acc EUR 07/12 EUR 10.636 10.699 Augustum Corporate Bond A Acc EUR 11/12 EUR 227.190 227.080 SF Gl. Sust. Income Eqs IP Acc USD 11/12 USD 159.21
Electric Mobility Niches A Acc EUR 08/12 EUR 147.490 147.110

Patrimonio Esente A1 Acc EUR 07/12 EUR 5.682 5.674 Augustum Extra Euro HQ Bond A Acc EUR 11/12 EUR 104.870 105.060 Syst FS Emr. Mrk.s Equ. I Acc USD 11/12 USD 228.07
EOS A1 Acc EUR 08/12 EUR 168.380 168.110

LEGENDA: Quota/pre. = Quota precedente; Quota/od.= Quota odierna 13465A6B www.kneip.com | Dati a cura delle societa' aderenti al servizio
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
ECONOMIA 39
#

L’intesa industriale
Renault-Volkswagenperl’autoelettricada20milaeuro
I due giganti europei, Volkswagen e
Renault, stanno considerando un
accordo, per sviluppare e produrre
insieme una vettura elettrica da vendere
a meno di 20 mila euro. Lo scrive il
giornale tedesco «Handelsbatt», sempre
ben informato sulle vicende della casa di
Wolfsburg, anche se non traspare nulla
di ufficiale da parte dei due costruttori.
Solo un portavoce tedesco si è limitato a
dire «stiamo discutendo ma nulla è
finalizzato».
L’obiettivo rimane quello di poter
produrre su una piattaforma comune
almeno 250 mila veicoli all’anno per
essere competitivi, pronti con una
elettrica a basso costo per difendersi
dall’aggressività dei cinesi che stanno
occupando tutta questa fascia di
mercato. Renault ha già annunciato di
voler mettere in campo una Twingo
elettrica, fabbricata in Europa, in
Slovenia, da lanciare nel 2026 ad un
prezzo inferiore ai 20 mila euro. Da parte
sua Volkswagen sta preparando un
756 modello entry level da vendere in una
fascia di prezzo tra i 18 mila e 22 mila
euro nel Paese del Dragone, la sua
milioni principale area commerciale (è già
La somma presente con la ID.3 a 22 mila euro), dove
incassata sta soffrendo la feroce concorrenza dei
da Renault con locali. Le due auto potrebbero sfruttare la
la vendita del stessa piattaforma Meb, un’architettura
5% di Nissan che dovrà dare vita ad una serie di
alla stessa casa modelli specificatamente studiati per le
giapponese aspettative dei clienti asiatici. La
riduzione dei costi ormai è il leit motiv
che lega tutte le case, proprio Renault ha
comunicato un piano di trasformazione
chiamato Re-Industry per dimezzare le
spese industriali di produzione di un
veicolo elettrico entro il 2027 e per
ridurre del 30% quelle di un veicolo
termico. Sarà utile anche per accelerare il
rinnovo delle gamme Renault, Dacia e
Alpine.
Bianca Carretto
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Settimana corta, l’Inail apre

di Enrico Marro
ROMA Gli accordi tra aziende e
sindacati per la settimana di 4
giorni, che stanno prendendo
piede anche in Italia, è proba-
bile che abbiano ricadute an-
che sulla salute dei dipenden-
ti e sugli infortuni sul lavoro.
E allora perché non approfon-
dire il tema per vedere se que-
sto modello possa essere in-
centivato con una riduzione
del premio Inail a carico delle
imprese? È la proposta che
lancia il direttore generale
dell’Inail, Andrea Tardiola.
«È in atto una trasforma-
zione del mondo del lavoro,
una innovazione dei processi
produttivi che ormai non ri-
guarda più solo i servizi». Do-
po l’accordo in Banca Intesa
— osserva Tardiola — ci sono
stati una serie di contratti in-
tegrativi che hanno ridotto la
settimana a 4 giorni sia in Pmi
(Team System, Mondelez In-
ternational, PA Advice, Velvet
Media, Awin Italia, Car-
ter&Benson) sia in grandi
aziende manifatturiere come
Lavazza, Luxottica e Lambor-
ai piani di Lamborghini e Essilux
Tardiola: un giorno in meno di esposizione ai rischi, si può valutare lo sconto sui premi
sicciamente lo smart working l’Inail. Ma le premesse per ar- che nei modelli di governance
con ricadute positive sugli in- rivare a uno sconto sul premio I 4 giorni aziendale». Le imprese, che
fortuni in itinere, che rappre- ci sono.«Già oggi l’Inail lo hanno già scommesso sull’au-
sentano circa il 15% del totale. prevede per le aziende che in-  Il direttore mento della produttività, de-
Ora, con la settimana corta, vestono in sicurezza e, in una generale rivante proprio dal migliora-
un giorno di lavoro in meno logica di bonus malus, per dell’Inail, mento delle condizioni di la-
significa un giorno in meno quelle che riducono gli infor- Andrea voro, verrebbero così premia-
di esposizione ai rischi». Ma tuni. Sconti che, per le piccole Tardiola ha te anche sul fronte Inail e
non è questo l’unico aspetto imprese, arrivano a quasi il aperto alla questo potrebbe incentivare
da valutare, sottolinea Tardio- 30% del premio. Credo siano possibilità di la diffusione della settimana
la. «Con l’aumento del benes- maturi i tempi per verificare la valutare una corta. I tempi? «Inseriamo
sere psicofisico dei lavoratori, possibilità di estendere gli riduzione del l’approfondimento di questa
che dovrebbe essere uno de- sconti alle intese che riduco- premio Inail a tematica nei nostri program-
Direttore ghini. «Credo che Inail, con le gli obiettivi di questi accordi, no la settimana lavorativa». carico delle mi di ricerca per il 2024, e se
Andrea sue strutture di ricerca, debba ci sarà una riduzione della Gli accordi sindacali sulla imprese che ricaviamo una conferma dei
Tardiola, 52 studiare, in collaborazione sindrome da burnout? Delle settimana corta ruotano in- introducono la benefici attesi, possiamo par-
anni, è direttore con queste aziende, le ricadu- dimissioni volontarie? Del- torno a «una profonda rein- settimana tire con i meccanismi incenti-
generale te di questi accordi». l’assenteismo? Delle malattie gegnerizzazione dei processi corta di vanti già nel 2025». Le risorse
dell’Inail dal Una scelta, aggiunge il di- professionali?». produttivi, attraverso l’auto- 4 giorni ci sono e, peraltro, «inizial-
gennaio 2022. rettore, dettata dall’esperien- Si tratta di riscontrare i ri- mazione e l’AI, legandola alla mente si tratta di sostenere
È stato capo za. «Il Covid, per esempio, ci sultati di queste trasformazio- nuova organizzazione del la-  Questo una fase di sperimentazioni».
segreteria del ha obbligati ad adottare mas- ni, ribadisce il direttore del- voro. Uno scatto in avanti an- potrebbe avere Più che sul famoso «tesoret-
ministero delle infatti ricadute to» Inail, i 40 miliardi accan-
Infrastrutture e sulla salute dei tonati presso la Tesoreria, che
della mobilità dipendenti e Tardiola dice «servono a ga-
sostenibile nel sugli infortuni ranzia degli equilibri attuaria-
governo Draghi sul lavoro li dell’Istituto», si può attinge-
re al bilancio annuale, che
chiude regolarmente in atti-
vo: circa 2 miliardi nel 2022.
Ecco perché, conclude, la set-
timana corta potrà contare
anche sul sostegno dell’Inail.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

La firma del protocollo L’acquisizione

I fondi dell’Emilia-Romagna Sull’asse Treviso-Cesena
Via a IdrogeMo, Volpato-Gollinucci:
il progetto di Hera e Snam nasce un campione
per l’Hydrogen Valley italiano del design
insediata a Modena da 100 milioni di euro
DALLA NOSTRA INVIATA

MODENA Sarà uno dei poli principali di

produzione di idrogeno verde. È la Hydrogen
Valley di Modena, che punta a decarbonizzare
I l design si sposa sull’asse Veneto-
Romagna. La Volpato Industrie di Treviso
acquisirà infatti la totalità delle quote della
cesenate Gollinucci (con il contestuale
reinvestimento in minoranza da parte del ceo
il trasporto pubblico locale, il trasporto Giacomo Gollinucci) andando a creare un
pesante e le aziende energivore di un territorio nuovo campione nazionale nel settore della
a forte vocazione imprenditoriale. Il progetto componentistica tecnica e degli accessori per
IdrogeMo di Hera e Snam è partito: ieri è stato l’arredo di cucina, bagno, living e camere.
firmato il protocollo d’intesa tra la multiutility, Nascerà così un gruppo da circa 100 milioni di
soggetto capofila, la società euro di fatturato
guidata da Stefano Venier, consolidato in grado di
l’Enea, il Comune di servire a livello mondiale
Modena e altre realtà locali. tutti i player del mercato
Il polo, finanziato con 19,5 dell’arredo e della grande
milioni dall’Emilia- distribuzione organizzata.
Romagna, presente con «Questa operazione
l’assessore allo Sviluppo rappresenta un passaggio
economico Vincenzo Colla, trasformazionale — spiega
Orazio Iacono con fondi legati al Pnrr sarà Edoardo Billotto Edoardo Billotto, ad di
pronto nel 2026 e produrrà Volpato Industrie — che
400 tonnellate all’anno. L’investimento permetterà di mettere a leva strategie e
complessivo è di 20 milioni. «Siamo agli inizi competenze delle società coinvolte
— ha commentato il ceo di Hera Orazio Iacono rafforzando le basi per proseguire il nostro
— ma con gli incentivi anche ai costi operativi ambizioso percorso di crescita». «Questo è un
l’idrogeno potrà essere tra i protagonisti della progetto industriale di lunga visione che ha
transizione». L’anno prossimo, ha annunciato ampie ambizioni di sviluppo», aggiunge
Piero Ercoli, direttore Decarbonizzazione di Giacomo Gollinucci. L’operazione è stata
Snam, «condurremo market test per calare finanziata da Crédit Agricole Italia e assistita
nella realtà territoriale il progetto, che ha da Orrick. Advisor Intesa Sanpaolo, Adacta,
attratto l’interesse di industria e terziario». Erre Quadro FTI Consulting e Bonelli Erede.
Fausta Chiesa Andrea Rinaldi
© RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
 40 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
I volti/1 L’incontro
di Diana Cavalcoli
«L’Occidente e la democra-
zia sono in crisi?»,«C’è una
“nuova” geopolitica?»,«Quali
impatti su economia e finan-
za?». Con queste domande si è
aperto ieri il GeoEconomy
Talk di Rcs Academy e Corrie-
re della Sera. Paolo Magri, vi-
cepresidente dell’Ispi, ha in-
quadrato le nuove sfide: «Gli
operatori economici sono abi-
tuati ad affrontare crisi del de-
bito e crisi finanziarie, come
«Il ritorno della geopolitica
Usa e Ue pronte a reagire»
L’incontroRcsAcademy:isegnalipositividelledemocrazieoccidentali
Dall’alto: quella del 2008. Quelle di oggi
Pietro Salini invece sono crisi geopoliti-
(Webuild); che». Già oggi assistiamo, se-
Alessandra condo Magri, a una rimodula-
Ricci (Sace); zione dei rapporti di interdi-
Michele pendenza tra aziende e Paesi:
Centemero si investe dove è più sicuro.
(Mastercard); Tanto che «il 50% delle multi-
Roberto nazionali europee sta già fa-
Parazzini cendo derisking». Non sem-
(Deutsche bra quindi più valere la regola
Bank Italia); d’oro degli anni della globaliz-
Marco zazione: business first. Un
Caccavale nuovo paradigma che investe i
(Sisal); sistemi finanziari. Secondo
Silvia Rovere Roberto Parazzini di Deutsche
(Poste Italiane) Bank Italia: «Sul lungo perio-
Sul palco Paolo Magri, vicepresidente esecutivo dell’Ispi (a destra) intervistato da Daniele Manca, vicedirettore del Corriere
do il tema sarà la capacità del-
l’Europa di restare competiti-
va, serve un’Unione più stretta
su digitale, svolta green e dife-
sa. Facciamo ancora fatica a
creare campioni europei an-
che nel mondo bancario». Su-
gli scenari macroeconomici
per Mauro Pastore del Gruppo
Bcc Iccrea «una spinta all’eco-
nomia arriverà dalla riduzione
dei tassi nel 2024» mentre
Alessandro Decio di Banco
Desio, parla di cicli economici
«accorciati» ed economie in
perenne ristrutturazione. Sil-
via Rovere, presidente di Poste
Italiane, ha invece posto l’ac-
cento sul «ridimensionamen-
to della globalizzazione» e
sull’accresciuta propensione
al risparmio delle famiglie ita-
liane.
Il talk è stato anche l’occa-
sione per analizzare le reazio-
ni delle imprese all’incertezza.
A raccontare le strategie delle
aziende Marco Caccavale di Si-
sal, Debora Paglieri di Paglieri,
Monica Poggio di Bayer Italia,
Enrico Stoppani e Salvatore
Vescina di Confcommercio.
Alessandra Ricci, ad di Sace,
ha sottolineato due trend per
l’export italiano, (per il 27%
composto da beni di consu-
mo). «Il primo — dice Ricci —
è la crescita del potere d’acqui-
sto delle classi medie di Paesi
come Cina, Turchia, Vietnam
e India. Poi c’è la crescita degli
investimenti in sostenibilità
nei Paesi emergenti».
Di infrastrutture nell’eco-
nomia globale invece ha par-
ECONOMIA 41
#
I volti/2
lato Pietro Salini, ceo di Webu-
ild, che racconta di un settore
«promettente» con un tasso
di crescita del 7% negli ultimi
15 anni a livello globale «e una
focalizzazione maggiore verso
investimenti ad alto valore ag-
giunto in termini di sostenibi-
lità».
Di fintech e piattaforme di-
gitali ha discusso Marianna
Leoni, managing director e
partner Bcg. Così spiega i
trend in corso: «Oggi ci stia-
mo spostando dal focus sul
prodotto alla customer centri-
city. In questo senso i big data
raccolti sul cliente saranno
fondamentali». Sul punto so-
no intervenuti anche Camilla
Cionini Visani di ItaliaFintech
e Stefano Pedron, ceo di Jaka-
la. Sulle banche dice: «La digi-
talizzazione ha favorito la ri-
duzione dei costi e creato una
migliore esperienza per i
clienti. La sfida ora si sposta
sull’offrire un’esperienza per-
sonalizzata. In questo l’IA ge-
nerativa è un alleato impre-
scindibile». Con Michele Cen-
temero di Italy Mastercard il
punto sui pagamenti. Spie-
ga:«Stiamo creando un’eco-
nomia digitale che aiuta le
persone. Penso al check out Dall’alto:
veloce per l’ecommerce o al- Marianna
l’automazione dei pagamenti Leoni (Bcg);
per i grandi eventi come i con- Alessandro
certi». Per il manager il passo Decio (Banco
successivo sarà accompagna- Desio);
re le pmi, posto che il 36% am- Stefano
mette di avere bisogno di for- Volpato (Banca
mazione. In chiusura spazio Mediolanum);
alla cultura finanziaria con Stefano Pedron
Stefano Volpato di Banca Me- (Jakala);
diolanum e alla valutazione Lino Enrico
dei rischi geopolitici con Mar- Stoppani
co Buti dell’Istituto Universita- (Confcom-
rio Europeo e Andrea Monta- mercio);
nino di Cdp. Mauro Pastore
© RIPRODUZIONE RISERVATA (Bcc Iccrea)
 42
"Senza speranza, infatti, non esiste pos-
sibilità di vita.- La vita dell’uomo è la
speranza, perché è alla speranza che io
invito i vostri occhi a guardare".
(don Luigi Giussani)
Con immenso amore e gratitudine a
Mario
Rossana, i figli Martina, Simone, Veronica e
Michele, i generi, la nuora e tutti i nipoti.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Salvatore Catalano partecipa al dolore della fa-
miglia, per la perdita del caro amico e valido col-
lega
Avv. Mario Brusa
- Milano, 12 dicembre 2023.
Attonito ricordo con grande affetto il caro amico
e collega
Avv. Mario Brusa
Andrea Fares.
- Milano, 13 dicembre 2023.
Beppe e Francesca, Luciano e Valentina, Marta
e Francesco, con Roberta, Natalia e Laura ab-
bracciano Rossana, Martina, Simone, Veronica e
Michele e affidano il caro amico
Mario
alla tenerezza del Padre, sempre grati della strada
fatta assieme e della sua amicizia.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Aldo Bottini e Ada Lucia De Cesaris, increduli,
abbracciano forte la moglie e i figli nel ricordo di
Mario Brusa
un amico ed un collega straordinario.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Francesca Ghetti e Davide Sangiorgio si stringo-
no al dolore della famiglia di
Mario
ricordandone la profonda umiltà, l'acuta intelli-
genza ed il tratto sorridente e gentile.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Carlo Autru Ryolo partecipa al dolore della fa-
miglia per la scomparsa del caro
Avv. Mario Brusa
grande avvocato e gran signore.
- Messina, 12 dicembre 2023.
Marco e Letizia Bardazzi partecipano commossi
al dolore della famiglia per la scomparsa del caro
Mario Brusa
- Milano, 12 dicembre 2023.
Sergio, Paolo, Mauro, Giovanna, Viviana, Giusi,
Agostino, Alice, Anna, Matteo, Benedetta, Matteo,
Monica, Giovanna, Riccardo, Arianna abbracciano
l’amico, il collega, il Maestro, il fratello di vita
Mario Brusa
nel suo viaggio verso il meritato Paradiso e si
stringono con grande affetto a tutta la sua fami-
glia.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Ciao grande, immenso amico mio
Mario
sarai sempre con me e con la mia famiglia.-
Sergio.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Carlo Baccaredda Boy e Maddalena Padovan
sono addolorati per la scomparsa dell'amico
Avvocato
Mario Brusa
di cui ricordano la profonda umanità, l'equilibrio e
la preparazione che hanno accompagnato la sua
prestigiosa carriera.- Si uniscono al dolore di fa-
migliari e colleghi.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Partecipano al lutto:
— Paolo Maria Caccialanza.
— Marta Sottocasa.
— Alessandro Provera.
— Marco Farinella.
— Luigi Tassinari.
— Antonio Cantisani.
— Maria Laura Brancato.
Luca Lauri e Alessandro Viglione esprimono il
proprio cordoglio per la prematura scomparsa
dell’amico e collega
Mario Brusa
- Milano, 12 dicembre 2023.
Fulvio Simoni ed Elena Vedani si uniscono al do-
lore della famiglia per l'improvvisa scomparsa del
caro amico
avv. Mario Brusa
Ci mancheranno il tuo sorriso e la tua umanità, la
tua professionalità e la tua straordinaria capacità
di vedere oltre.
- Milano, 13 dicembre 2023.
Enrico de Castiglione e Alessandra Zanchi pian-
gono l’improvvisa scomparsa dell’amico
avv. Mario Brusa
compagno di tante battaglie, di cui ricorderanno
sempre la grande umanità, il rigore giuridico e
l’acuta intelligenza.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Gli avvocati Carlo Tremolada, Leonardo
Cammarata e Claudio Schiaffino ricordano l'ami-
co e collega
Mario Brusa
stimatissimo professionista e uomo di grande sta-
tura umana e si stringono, partecipando al loro
dolore, alla famiglia e a tutti i colleghi del suo stu-
dio.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Partecipano al lutto:
— L'Avvocato Federica Bonomini.
— L'Avvocato Francesca Nobili.
— L'Avvocato Giacomo Dell'Orto.
Affranto per l'inaspettata scomparsa dell'amico
Mario
sono vicino alla famiglia in questo momento così
doloroso.- Lo ricorderemo sempre come un eccel-
lente Avvocato ed un uomo carico di umanità.-
Massimo Pellicciotta.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Affranti per l'improvvisa scomparsa di
Mario Brusa
avvocato colto e preparato, amico generoso e per-
sona perbene, Franco Rossi Galante e Antonella
Calcaterra si stringono a Ross e ai suoi amati figli
e nipoti.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Nerio e Massimiliano Diodà, Valeria Torresin,
Federico Luppi, Simone Giuliani, Riccardo
Gussoni, Paolo Vivian, Matilde Bellingeri ed Elisa
Taglietti partecipano commossi al dolore della fa-
miglia e dei colleghi di studio per l'improvvisa
scomparsa dell'
avv. Mario Brusa
che ha onorato la toga con umanità, sensibilità e
grande competenza professionale.
- Milano, 13 dicembre 2023.
Daniele Ripamonti partecipa al dolore dei fami-
liari per la scomparsa dell'amico
Avv. Mario Brusa
ricordandone la bravura, la bontà e la gentilezza.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Nicolò Pelanda, Matteo Uslenghi, Giovanni
Morgese e Paolo Liedholm sono vicini alla fami-
glia e abbracciano Sergio, Paolo, Mauro e tutti i
colleghi di studio di
Mario Brusa
- Milano, 12 dicembre 2023.
Gian Paolo Del Sasso ricorda commosso
Mario Brusa
avvocato arguto, generoso nell'amicizia, nella
professione e nella vita.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Caro
Mario
ti voglio bene.- Mi mancherai.- Giuseppe
Lucibello.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Commosso per la prematura scomparsa dello
stimato collega
Mario Brusa
lo Studio legale Lucibello e Associati porge sentite
condoglianze.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Marisa e Guido, Anna e Giuseppe con i loro
figli abbracciano forte Rossana, Martina, Simone,
Veronica e Michele e tutti i nipoti, grati per la lun-
ga amicizia che li ha accompagnati durante la vita
e certi che
Mario
continuerà a prendersi cura di tutti.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Partecipano al lutto:
— Nicoletta Bardelli con Cecilia, Lucia, Pietro e Tere-
sa.
Gianni e Rita Dell'Orto costernati sono vicini alla
famiglia per l’immatura scomparsa dell'
avvocato
Mario Brusa
che fin da giovanissimo ci ha assistito con intelli-
genza professionale e serena umanità.
- Samedan, 12 dicembre 2023.
Attilio e Monica si stringono alla famiglia ed ai
colleghi di studio dell'
Avv. Mario Brusa
ricordando la sua bontà d'animo e la sua ironia.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Domenico Aiello, Lorenzo Bertacco e tutti i col-
laboratori di studio si uniscono al dolore della fa-
miglia per l'improvvisa scomparsa del caro
Mario
avvocato eccellente, amico leale.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Paolo Della Sala e Salvatore Scuto condividono
il dolore della famiglia, dei suoi soci fraterni e dei
molti che hanno amato
Mario Brusa
amico caro, avvocato leale e dagli ideali limpidi e
profondi.
- Milano, 12 dicembre 2023.
La Camera Penale di Milano ricorda
Mario Brusa
persona speciale ed eccellente avvocato, impe-
gnato da sempre nell’attività associativa, il cui ri-
cordo resterà indelebile, ed è vicina ai famigliari e
ai colleghi di studio.
- Milano, 12 dicembre 2023.
L'Ordine degli Avvocati di Milano sentitamente
partecipa al lutto dei familiari per la scomparsa
dell'
Avv. Mario Brusa
- Milano, 12 dicembre 2023.
Giuseppe Fornari, Enrico Di Fiorino, Lorena
Morrone, Emanuele Angiuli e tutti i colleghi e i
collaboratori dello Studio Fornari e Associati par-
tecipano, costernati, al dolore che ha colpito la
famiglia, i soci e tutti i collaboratori dello Studio
Legale Brusa Spagnolo Tosoni Carelli per la im-
provvisa scomparsa di
Mario Brusa
caro amico, collega leale e uomo perbene.- Tutti
noi ricorderemo per sempre le sue doti umane
e professionali apprezzate in particolare in questi
ultimi anni e fino alle ultime ore trascorse insie-
me.- Ciao Mario, non ti dimenticheremo.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Lo Studio Legale Bacchini Mazzitelli partecipa al
lutto della famiglia Brusa per la scomparsa del ca-
ro
Mario
- Milano, 12 dicembre 2023.
Lo studio Bana ricorda
Mario Brusa
l'intensa vita professionale con lui condivisa con
sincera amicizia ed è affettuosamente vicino ai
suoi famigliari.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Guido Bardelli, Alessandra Bazzani, Antonio
Papi Rossi, Ada Lucia De Cesaris, Marta Spaini e
tutto lo studio Ammlex si stringono con affetto alla
moglie e ai figli del caro ed indimenticabile colle-
ga
Mario Brusa
- Milano, 12 dicembre 2023.
Davide Sangiorgio, Stefano Rapizza,
Massimiliano Ameduri e tutto lo Studio Sangiorgio
Associati si uniscono alla famiglia ed ai colleghi e
amici dello Studio BSTC per l’improvvisa scompar-
sa di
Mario Brusa
mente giuridica sempre brillante, grande Avvocato
e persona buona.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Fabrizio e Benny unitamente agli altri soci fon-
datori dello Studio Daverio & Florio, agli associati,
ai collaboratori ed al personale amministrativo,
attoniti, si stringono con molto affetto a Simone
ed alla famiglia per la improvvisa scomparsa dell'
Avv. Mario Brusa
ricordandone il suo contagioso sorriso e le doti
umane e professionali.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Stefano e Angelo Sala, assieme a tutti i colleghi
di per S.p.A., ringraziano il Signore per la vita dell'
Avvocato
Mario Brusa
e ne ricordano con gratitudine l’originale profes-
sionalità, la capacità di amicizia con tutti, la le-
tizia contagiosa che traspariva anche nelle situa-
zioni più delicate.- Si stringono intorno a Rossana,
Martina, Simone, Veronica e Michele e con loro lo
affidano all’abbraccio del Padre.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Partecipano al lutto:
— Lucia Meroni.
La notizia del mattino ha il sapore di un incubo.-
Non possiamo concepire che
Mario Brusa
ci ha lasciato così, svanito nel nulla senza preav-
viso.- Il dolore supera l'incredulità e ci stringia-
mo intorno alla sua grande famiglia.- L'avrà chia-
mato Don Giussani.- Jacopo Pensa, Franco Rossi
Galante, Paola Boccardi, Federico Papa, Daniela
Damiano e lo studio tutto.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Marisa Meroni, Giuseppe Di Masi, Luca
Guffanti, Stefano Bombelli, Danilo Tassan
Mazzocco, Laura Giammarrusto, Paolo Marra e
tutti i componenti dello studio SZA si stringono con
affetto alla famiglia e ai colleghi dello studio BSTC
nel ricordo dell’amico e collega
avv. Mario Brusa
un uomo buono, presenza fattiva e lieta per tutti
coloro che lo hanno incontrato.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Lodovico, Francesco, Luigi e tutto lo Studio
Isolabella ricevono frastornati la notizia della tra-
gica e improvvisa scomparsa dell'
avvocato
Mario Brusa
e sono affettuosamente vicini alla moglie e ai figli.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Ricordiamo con enorme affetto il caro
Mario Brusa
e ci uniamo al dolore dei familiari e di tutti i colle-
ghi di studio.- Andrea Soliani e Roberto Losengo,
insieme ai colleghi di studio.
- Milano, 13 dicembre 2023.
Guido Carlo Alleva, Francesca Ghetti, Elisa
Surbone e Silvia Carretta, insieme con tutti i col-
leghi e collaboratori dello Studio Legale Alleva &
Associati partecipano con profonda commozione
al dolore della famiglia, dei colleghi e di tutto il
Foro milanese per la scomparsa dell'
avvocato
Mario Brusa
uomo e professionista di straordinario valore.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Profondamente addolorati per l’improvvisa
scomparsa dell'
avv. Mario Brusa
Francesco Mucciarelli, Luisa Mazzola, Marta
Lanfranconi, Adriano Raffaelli, Marco Calleri e tut-
ti i colleghi dello studio ne ricordano la passione
professionale, l’impegno nella vita e il sorriso se-
reno e sono affettuosamente vicini a quanti ebbe
cari.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Paola Severino e tutti gli avvocati dello studio
Severino Penalisti Associati si stringono alla fami-
glia nel momento doloroso della tragica perdita
del collega e amico
Avv. Mario Brusa
ricordandone le alte doti umane e professionali.
- Roma, 12 dicembre 2023.
Enrico e Fabio Giarda ed i collaboratori di stu-
dio, partecipano commossi al dolore della fami-
glia e dei colleghi per la perdita dell'
Avvocato
Mario Brusa
e ne ricordano la grande statura professionale ed
il profondo tratto umano.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Grazia Volo, Cristiano Bianchini e tutti i compo-
nenti dello studio, attoniti per la prematura scom-
parsa di
Mario Brusa
sono vicini ai familiari, a Sergio Spagnolo e a tutti
gli avvocati dello studio nel ricordo di un amico e
avvocato con cui hanno condiviso sempre con af-
fetto molte esperienze professionali.
- Roma, 12 dicembre 2023.
Mario Brusa
Partecipano al lutto:
— Michele e Vincenzo Saponara.
— Vinicio Nardo.
Paolo, Nicolò, Benedetta e Mihaela annunciano
la scomparsa di
Marisa Matti ved. Baruffi
Ricorderemo sempre il tuo meraviglioso sorriso e
la tua bontà.- Per il giorno del funerale si prega
di contattare l'Impresa San Siro al numero
02.32867.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Per sempre nei nostri cuori dolce
Marisina
Micaela e Graziella.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Gilberto e Beatrice sono vicini con affetto e ami-
cizia a Paolo, Nicolò e Benedetta in questo dolo-
roso momento per la perdita della mamma e non-
na
Marisa Matti Baruffi
- Milano, 12 dicembre 2023.
Annalisa commossa ricorda con grande affetto
la cara
Marisa
- Milano, 12 dicembre 2023.
Claudio e Betti, amici di una vita, con Franco e
Federica sono vicini a Paolo e famiglia, con tan-
tissimo affetto, per la scomparsa della carissima
mamma
Marisa
- Milano, 12 dicembre 2023.
Marisa
amica mia!- Porterò nel cuore tutti i gioiosi mo-
menti passati insieme.- Ora ti vedo con il tuo
amato Tim.- Con affetto abbraccio Paolo per la
perdita della sua meravigliosa mamma.- Dory con
Enrico, Stefania, Francesco, Maurizio e cara
Alessandra.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Marisa Matti Baruffi
Umberto e Alessandra, sono vicini a Paolo e fa-
miglia in questo doloroso momento per la perdita
della propria mamma.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Franco e Cristina con Caterina Francesco e
Costanza abbracciano con grande affetto Paolo
Benedetta e Nicolò in questo triste momento nel
ricordo della cara mamma e nonna
Marisa
- Milano, 12 dicembre 2023.
Ercole Monti, Emanuele Monti, Maurizio Crespi,
Enrico Crespi, tutti i colleghi e i collaboratori della
società Kon.El.Co. si stringono intorno al loro
Presidente Paolo Baruffi per la perdita della cara
mamma
Marisa
mancata all'affetto dei suoi cari.- Sentite condo-
glianze.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Carnelutti Studio Legale Associato partecipa al
dolore dell'amico e socio Paolo Baruffi per la
scomparsa dell'adorata madre signora
Marisa Matti
- Milano, 12 dicembre 2023.
Marisa Matti Baruffi
Partecipano al lutto:
— Federico e Claudia Tornielli.
Lorenzo e Sonia addolorati abbracciano con
grande affetto Anna e Nicoletta per la grave per-
dita di
Roberto
- Milano, 12 dicembre 2023.
Roberto Orlandi
Ettore, Marilu, Vittoria e Ludovica sono sincera-
mente vicini a Nicoletta, Matteo, Edoardo e
Beatrice in questo momento di immenso dolore.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Franco con Luisa e Chiara Faravelli ricordano
con affetto il caro amico
Roberto
Un abbraccio ad Anna e Nicoletta.
- Stradella, 12 dicembre 2023.
Lella e Rino, Isa e Icio, Luisa e Franco, Pia,
Tiziana, Mariella con Angelo e Cecilia, Claudia e
Pietro increduli e commossi partecipano al grande
dolore di Anna, Nicoletta e famiglia per la doloro-
sa perdita del loro indimenticabile amico
Roberto Orlandi
- Stradella, 12 dicembre 2023.
Con il cuore spezzato ci stringiamo in un forte
abbraccio ad Anna, Nicoletta con Matteo,
Edoardo e Beatrice per la perdita del carissimo
amico di sempre
Roberto
che lascia un vuoto incolmabile nelle nostre vite.-
Roberto, Luisella, Alessandra con Daniele e Giulia
con Marco.
- Stradella, 12 dicembre 2023.
Andrea e Federica Beretta Zanoni sono vicini
con affetto a Nicoletta per la scomparsa del padre
Roberto Orlandi
- Milano, 12 dicembre 2023.
Anna ed Ennio si stringono forte ad Anna e
Nicoletta per l'improvvisa scomparsa dell'amato
Roberto
- Milano, 12 dicembre 2023.
Roberto e Luciana con Federico ricorderanno
sempre l’amico
Roberto
e abbracciano con affetto Anna e Nicoletta.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Ciao
Roberto
ho perso un vecchio amico e sono sicuro che an-
che da lassù guarderai il nostro Milan.- Armando
con Roberta si stringe al dolore di Anna e
Nicoletta.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera
Marco e Gaia con Paolo sono profondamente Fabrizio e Antonella ricordano con grande affet- Gianfranco, Gigliola, Saverio e Tommaso
vicini a Nicoletta, Matteo, Edoardo e Beatrice in to l'amico Campione con Lucia Campione Borrelli ricordano
questo doloroso momento ricordando con grande con affetto e rimpianto
affetto Paolo Martinenghi
Cino Sitia
Roberto Orlandi - Milano, 12 dicembre 2023.
generoso, fedele e sempre presente amico di una
Un abbraccio ad Anna.
- Milano, 12 dicembre 2023. Paolo e Giovanna con Marta, Alessandro e vita.
- Siena, 12 dicembre 2023.
Cecilia si stringono con immenso affetto a Linda,
Jacopo, Lavinia e Ludovico nel dolore per la pre-
Maurizio insieme a Cristina, Andrea insieme a matura perdita di Guido e Toti con Francesco e Alessandro Melzi
Paola abbracciano Anna e la sua famiglia nel ri- d'Eril, sono vicini con affetto ad Ottavia, Nicola e
cordo del carissimo amico Paolo famiglia per la perdita del papà
Roberto di cui conserveranno nel cuore il bellissimo ricordo
e l'amicizia.
Cino
- Milano, 12 dicembre 2023. - Milano, 12 dicembre 2023. - Milano, 12 dicembre 2023.
Marco e Alessandra, Maria Elena e Alberto ri- È solo un arrivederci... ciao Enzo e Mario Morelli, insieme a Giovanni, Gian
cordano con affetto lo zio Pietro, Margherita, Lorenzo, Andrea, Martina,
Marti Andrea, Gian Marco, Vittoria e Daniela, si stringo-
Mario Cossa amico per sempre.- Guenda, Ivano, Michela.
no forte a Simone e ai suoi genitori per la scom-
parsa del loro caro
e abbracciano commossi la carissima zia Rita e i - Milano, 12 dicembre 2023.
cugini Paola, Silvia ed Enrico con le loro famiglie.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Daniele Cargnel
Ciao - Milano, 12 dicembre 2023.
Carlo e Daniela, Anna e Piero, Giulio, unita- Paolo
mente ai loro figli ricordano con grande affetto il la magia della tua vita è stata un incantesimo me- Partecipano al lutto:
loro
raviglioso; l'incantesimo è svanito, la magia della
tua vita resterà per sempre nei nostri cuori.- Carlo
— Angela Ronzoni Morelli.
zio Mario e Ale. Amici e colleghi dello Studio Geotecnico Italiano
e sono vicini a Rita, Paola, Silvia, Enrico. - Milano, 13 dicembre 2023. annunciano con grande tristezza la scomparsa di
- Milano, 12 dicembre 2023.
Franco e Cristina Festorazzi si stringono con af- Ferruccio Cestari
Franca Mitzy Gianni Camilla Benedetta si strin- fetto a Linda e ai ragazzi nel ricordo del caro ami- uomo di grande umanità, sincero e leale.- Con
gono alla moglie Rita ai figli Enrico Silvia Paola e co grande passione e capacità Ferruccio ha sviluppa-
alle rispettive famiglie in questo momento di do-
Paolo to in Italia le tecniche e le tecnologie per le in-
lore per la perdita del caro dagini geotecniche in sito, ha insegnato nelle uni-
- Milano, 12 dicembre 2023. versità, autore di libri e pubblicazioni scientifiche
Mario divulgati in tutto il mondo.- Sincere condoglianze
- Milano, 12 dicembre 2023. con grande affetto alla famiglia.
Ciao
- Assago, 12 dicembre 2023.
Roberto e Barbara Lenzi sono vicini a Paola e ai Marti
familiari per la perdita del padre La moglie Maria Teresa, il figlio Roberto i co-
Sempre solido come una roccia, fino all'ultimo.-
Ti abbracciamo con la tua formidabile famiglia.-
gnati Giorgio e Alda e i nipoti piangono la scom-
Mario Cossa Carlo e Donata.
parsa del
- Milano, 12 dicembre 2023. - Forte dei Marmi, 12 dicembre 2023. Dott. Giulio Ciani
Un ringraziamento particolare ad Antonella e
Maurizio Emilio Daniela Elena Desiree e Sabrina Caro Costantino che l'hanno assistito con le loro amo-
revoli cure.
si stringono con affetto a Paola nel ricordo del suo
papà
Paolo - Milano, 12 dicembre 2023.
sarai sempre nei nostri cuori.- Un abbraccio forte
Dott. Mario Cossa a Linda Jacopo Lavinia e Ludovico la tua bellissima Il Golf Club Monticello partecipa con profondo
- Milano, 12 dicembre 2023. e coraggiosa famiglia.- Mario e Valeria. cordoglio al dolore della famiglia per la scompar-
- Milano, 12 dicembre 2023. sa di
Paola Taricco, Caterina e Federico Piccari con
In questo momento di grande dolore, il co-am- Max Geel
Rebecca e Lucrezia si uniscono al dolore di Enrico,
Elena e famiglia per la scomparsa di ministratore delegato, i dipendenti e i collabora- - Cassina Rizzardi, 12 dicembre 2023.
tori di Simca Srl si uniscono nel cordoglio e nell'af-
Mario Cossa fetto alla famiglia del
Ernesto e Clelia addolorati partecipano con af-
- Milano, 12 dicembre 2023. dott. Paolo Martinenghi fetto al dolore della famiglia tutta per la perdita
della cara
ricordandolo come guida lungimirante ed esem-
Silvia ed Andrea Munari sono vicini ad Enrico e pio di integrità, competenza ed umanità. Enrica Sinatra
a tutta la sua famiglia nel ricordo del papà - Milano, 12 dicembre 2023.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Mario Cossa Il Golf Club Monticello partecipa con profondo
- Milano, 12 dicembre 2023. cordoglio al dolore della famiglia per la scompar- Ci ha lasciato domenica 10 dicembre
sa di Rachele Merigliano Coen
Luigi e Graziella Borré si stringono con affetto
all’amico Enrico per la perdita del caro papà
Paolo Martinenghi grande donna, formidabile madre e moglie pa-
Mario Cossa
- Cassina Rizzardi, 12 dicembre 2023. ziente, uccisa da un male implacabile, che tuttavia
non ne ha piegato la forza interiore.- Docente
generosa ed altruista, fieramente antifascista, ha
e abbracciano Elena, i ragazzi e tutta la famiglia. insegnato a non arrendersi mai.- Leonardo e
- Milano, 12 dicembre 2023. Giuseppe Tarantola Stefano Coen.
- Milano, 13 dicembre 2023.
Gianluca e Francesca Lavizzari si stringono alle
Luigi Borré, Fabrizio Caspani, Daniela Travella cugine Francesca e Irene nel dolce ricordo del loro
e tutto lo Studio Pro.&Co. partecipano con sentito caro papà.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Giacomo con Simona annuncia la perdita
affetto al lutto dell’amico e collega Enrico per la dell'adorata mamma
perdita del papà
Rosanna Nazarri Balestrini
Mario Cossa Giuseppe Tarantola Le esequie si terranno il giorno 14 dicembre nella
- Milano, 12 dicembre 2023. chiesa di San Pietro in Sala a Milano alle ore 11.
da sempre fraterno amico con il quale ho condivi-
so in tutto grandi gioie e profondi dolori ha lascia- - Milano, 10 dicembre 2023.
Nicola Cavalluzzo, soci e collaboratori dello to la vita terrena e si è unito con l'anima alla cara
Studio Cavalluzzo Rizzi Caldart sono vicini a Enrico Nicoletta.- Pino Aldinio.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Maria Pia, Marco e Francesca Sanna Randaccio
e alla sua famiglia per la perdita del papà con le proprie famiglie abbracciano Massimo,
Maria Elisabetta e Alessandro nel ricordo della ca-
Mario Cossa Marco Vitale con la moglie Mimma piange, rissima zia
- Milano, 12 dicembre 2023. unendosi alla famiglia, la morte di Donna
Giuseppe Tarantola Maria Micaela Prunas
Lisa con Tiziana, Lucrezia, Dianora, Leonardo
e Cristiana con Diletta abbracciano con affetto Magistrato Castruccio
Violante, Ilaria con Giorgio, Carlo con Valentina che ha trasmesso a tanti l’immagine ideale del
e le sorelle Grazia e Bona per la scomparsa della giudice esemplare.- Con tanti magistrati come lui - Roma, 12 dicembre 2023.
la crisi della giustizia sarebbe automaticamente ri-
solta.- Ma mi piace ricordarlo in passeggiata sulle È mancata
Mariella Pallavicino Marchi sue montagne di Bormio e della Valfurva che tan-
- Firenze, 12 dicembre 2023.
to amava.- Giuseppe Tarantola è stato un grande Ester Rognoni
dono che l’Alta Valle ha fatto a Milano. Lo annuncia il nipote Gian Luca con Elena.
- Milano, 12 dicembre 2023.
Ferdinando, Rosaria Frescobaldi ed i figli con
- Pavia, 12 dicembre 2023.
grande affetto ed amicizia sono vicini a Violante,
Ilaria, Carlo e le loro famiglie per la perdita della Partecipano al lutto: Riccardo, Giovanni e Valerio Romigioli sono vi-
meravigliosa madre — Giovanna Bussolati. cini a Danielle e a tutta la famiglia per la perdita
dell’amico
Mariella Pallavicino Marchi
Con tutto il cuore abbracciano le sorelle Bona e
Ersilio con Cinzia e Marco ricorda con affetto il
Presidente
Dario Rondanini
Grazia. - Legnano, 12 dicembre 2023.
- Firenze, 12 dicembre 2023. Giuseppe Tarantola
magistrato esemplare, uomo buono. È mancato all'affetto della moglie Giuliana e dei
Maria Benini Frescobaldi insieme a Ginevra, - Milano, 12 dicembre 2023. suoi cari l'
Domitilla, Vivia con Sapo, Piero con Roberta,
Stefano con Carole e tutti i loro figli, ricordano con Il presidente e i membri del consiglio direttivo
Avv. Gianmario Rossi
affetto e infinita commozione dello Sci Club Temi si uniscono al dolore delle fi- I funerali saranno celebrati oggi alle ore 9 nella
glie per la scomparsa di chiesa del SS. Redentore in via Palestrina.- La mo-
Mariella Pallavicino Marchi glie.
e sono vicini a Violante, Ilaria con Giorgio, Carlo Giuseppe Tarantola - Milano, 12 dicembre 2023.
con Valentina e alle loro famiglie.
magistrato di grande valore e sportivo appassio-
- Firenze, 12 dicembre 2023. nato.
- Milano, 12 dicembre 2023. Raffaele Toscano
Bona con il marito Vittorio Frescobaldi ed i figli Alessandro, Alessio, Andrea, Claudio, Davide,
Fiammetta con Charles Louis d’Arenberg,
Angelica con Vittorio Pignatti Morano, Lamberto Giuseppe Tarantola
Edoardo, Fabrizio, Giuseppe, Marco, Piergiorgio,
Raffaello con le loro famiglie sono vicini a
con Eleonora Nesi, Diana con Luigi Maniscalco e Leonardo, Marcello e Isolina per la improvvisa
i nipoti Anne Hélène e Evrard, Giuseppe Olimpia scomparsa del loro papà e marito.
e Pietro, Vittorio Leonia e Carlo, Alessandro e Partecipano al lutto: - Milano, 13 dicembre 2023.
Bona partecipano con amore al grande dolore di — Clara Nicolini.
Violante, Ilaria, Carlo e dei loro familiari per la — Enrico Nicolini.
perdita della indimenticabile sorella È mancata all’affetto dei suoi cari
Paola Zanetti Polzi
Mariella Marchi Pallavicino Luciana Romagnolo
- Firenze, 12 dicembre 2023. vicino alla famiglia Pontiggia per la triste perdita.- ved. Marchese
Stefania. Ci manchi già, splendida mamma!- Abbraccia for-
Grazia Gazzoni Frascara, i figli Idarica Tommaso e - Milano, 12 dicembre 2023. te papà per noi.- I funerali si svolgeranno presso
Orsola e i nipoti Carlo Giuseppe Ferdinando e Clarice la chiesa di San Giuseppe della Pace a Milano alle
sono vicini con tanto affetto a Violante Ilaria e Carlo Giorgio Pellegrini Cislaghi partecipa al dolore di ore 14.45 di mercoledì 13 dicembre.- I tuoi figli.
e ai lori figli nell'immenso dolore della dipartita della Anna Maria e Federico per la perdita della mam- - Milano, 10 dicembre 2023.
amatissima madre e nonna ma e nonna
Mariella Marchi Pallavicino Luciana Romagnolo Pontiggia Federico, Shefa, Maya, Viveca e Carlo nel ven-
tesimo anniversario della scomparsa degli amatis-
Nei nostri cuori resterà sempre il ricordo di lei. - Milano, 12 dicembre 2023. simi genitori e nonni
- Bologna, 12 dicembre 2023.
N.H.
Linda, Fabrizio Clara e Alessandro, Luca e Karyn Avvocato
Ferruccio, Giovanna, Leonardo, Massimo con
Chiara, Diego, Giuseppe e le loro famiglie tutte si
sono affettuosamente vicini ad Anna e Federico
nel ricordo di
Cesare Marescotti
stringono con affetto a Violante, Ilaria e Carlo nel
e
ricordo della loro cara madre Luciana N.D.
Mariella Pallavicino Marchi - Milano, 12 dicembre 2023. Dottoressa
- Firenze, 12 dicembre 2023. Angelica Quadri
Lello Carnà, Mauro Martinelli, Domenico
Santoro sono vicini ad Anna per la scomparsa del- comunicano che sarà celebrata una messa in loro
Emanuele e Raimonda Gamna addolorati per la la sua cara mamma, signora ricordo nella chiesa di San Barnaba, via
scomparsa della cara fedele amica Commenda, a Milano, il 16 dicembre 2023 alle
Mariella Pallavicino Marchi Luciana Romagnolo Pontiggia ore 15.
- Milano, 13 dicembre 2023.
- Milano, 13 dicembre 2023.
abbracciano affettuosamente tutti i figli.
- Moncalieri, 12 dicembre 2023.
La Fondazione Gianantonio Pellegrini Cislaghi Cesare Marescotti
Giovanni e Nicoletta si stringono alla famiglia
partecipa al lutto della Vice Presidente Dottoressa
Anna Maria Pontiggia per la morte della madre sempre presente nei nostri cuori ti ricordiamo con
piangendo la perdita dell'amatissima
sig.ra Luciana Romagnolo
amore.- Paolo Maria Cesare Chiara.
- Milano, 13 dicembre 2023.
Mariella
- Firenze, 12 dicembre 2023. Pontiggia 2019 - 2023
Gianalberto con Kyoko e Gianlorenzo, ricorda
- Milano, 12 dicembre 2023.
l'amato figlio
Valentina Nasi con Toto Bergamo Rossi e il
Consiglio di Amministrazione della Fondazione Partecipano al lutto: Andrea Gian Colombo
Venetian Heritage è vicina a Ilaria Miani — Luisella e Paolo Usuelli.
Pallavicino per la scomparsa di con molta tristezza.
- Milano, 13 dicembre 2023.
Mariella Pallavicino Marchi I cugini Federico con Giovanna, Alessandra con
- Venezia, 12 dicembre 2023. Alfredo, Alberto, Elisabetta, Luca con Marica, 13 dicembre 2013 - 13 dicembre 2023
Lorenzo con Laura, Emanuela, Silvia con Stefano,
Pier Paolo e Gian Maria, con le loro famiglie,
Andrea con Daniela e le zie Wilma, Luisa ed Anita pensando alla loro grande nonna
Mariella
si stringono con affetto ad Ottavia e Nicola per la
perdita del loro amato papà Fulvia Malan
amatissima mancherai infinitamente.- Caterina
con tutto il gruppo Kairos.
Cino Sitia la ricordano con immutato affetto insieme ad
Edmondo, Erika e Sergio.
- Milano, 12 dicembre 2023. - Milano, 12 dicembre 2023. - Milano, 13 dicembre 2023.
13 dicembre 2003 - 13 dicembre 2023
Prof.ssa Lidia Perria
La sorella Laura la ricorda con immutato affetto.
- Roma, 13 dicembre 2023.
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
ECONOMIA/MERCATI FINANZIARI 43
#

 Piazza Affari Sussurri & Grida

Bot annuali, il rendimento scende al 3,5%
di Giacomo Ferrari
Calano i rendimenti dei Bot a un anno.Ieri il Te-
soro ne ha assegnati per 7,5 miliardi al 3,528%
Mimit, accordo sità, ITS e scuole superiori inseriscono nel mer-
cato solo 44 mila professionisti all’anno.
In rialzo Banca Mediolanum (33 centesimi in meno sull’asta precedente). in Giappone
Arretrano Saipem, A2A e Tim Il ministro delle Imprese, Adol- Hasbro, 1.100 licenziamenti
Engie, gli investimenti nel Lazio fo Urso (nella foto) ha siglato
con il ministro dell’Economia La società di giocattoli Hasbro taglierà 1.100 po-

L’ apertura lievemente positiva di Wall

Street non è bastata a confermare i
rialzi della mattinata e le Borse
europee alla fine hanno chiuso sotto la
parità. Il dato sull’inflazione Usa in realtà
Engie, Società Gasdotti Italia e Consorzio indu-
striale del Lazio investiranno 20 milioni per co-
struire a Patrica (Frosinone) il più grande polo di
produzione di idrogeno verde del centro Italia.
del Giappone, Yasutoshi Nishi-
mura, un accordo di cooperazione.

Illumia, credito per 120 milioni

sti, circa il 17% della sua forza lavoro.

Investopia ad Abu Dhabi

Investopia, la piattaforma di investimenti degli
non ha convinto gli operatori, che si
aspettano una Fed cauta sul fronte tassi. A
Mediobanca per la diversità Illumia ha ricevuto una linea di credito da 120
milioni assistita al 90% da garanzia Sace.
Emirati Arabi, dopo il Forum di Milano in part-
nership con Efg Consulting, terrà la terza edizio-
Piazza Affari Mps, titolo più scambiato del Mediobanca ha ottenuto la certificazione d’im- ne il 28 e 29 febbraio ad Abu Dhabi.
listino, ha ceduto il 2,64%, più o meno presa per la parità di genere. Popolazione lavorativa in calo
quanto aveva guadagnato lunedì. Giù Pininfarina, 10 anni in America
anche Saipem (-2,49%), A2A (-1,82%), Tim
(-1,79%) e Tenaris (-1,64%). Terzo rialzo
Venesport compra Roces Ad ottobre gli occupati in Italia erano circa 23,7
milioni con un tasso di occupazione al 61,8%. Dal Pininfarina ha celebrato il 10° anniversario della
consecutivo, invece, per Amplifon Venesport, gruppo Venetwork, ha comprato il 2008 la popolazione in età da lavoro è scesa di 1,7 sua filiale americana al Concours Club di Miami.
(+2,47%) e bene il risparmio gestito, con 100% di Roces, azienda produttrice di pattini. milioni di unità, sottolinea uno studio della Cgil.
Azimut (+1,33%) e Banca Mediolanum Fila, ipo in India per Doms
(+0,93%), mentre Mediobanca ha giudicato
outperform Banco Bpm (+1,23%).
Eric Salmon diventa B Corp Ict, 175 mila esperti mancanti Il gruppo Fila ha avviato l’Ipo della controllata
© RIPRODUZIONE RISERVATA Eric Salmon & Partners ha ottenuto la certifica- Indagine Anitec-Assinform: nel 2022 219 mila indiana Doms alla Borsa di Mumbay.
zione B Corp. annunci online per professionisti Ict, ma univer- © RIPRODUZIONE RISERVATA

BORSA ITALIANA Quotazioni in diretta sul telefonino: invia QUOTA <sigla titolo>, ad esempio: QUOTA ACE al numero 482242. Costo 0,5 Euro per SMS ricevuto. Info su www.corriere.it/economia BORSE ESTERE
Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz
Rif. Rif. 02/01/2023 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 02/01/2023 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 02/01/2023 Anno Anno (in milioni A New York valori espressi in dollari, a Londra in
(euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) pence, a Zurigo in franchi svizzeri. Dati di New York e
A A2A ............................................................(A2A) 1,914 -1,82 +51,13 1,267 1,988 6136,0 Fincantieri .........................................................(FCT) 0,545 -0,73 +0,65 0,458 0,653 933,0 Leonardo ......................................................... (LDO) 13,840 +0,18 +66,87 8,046 14,920 7971,0 Toronto aggiornati alle ore 20.00
Abitare in * ......................................................(ABT) 5,420 +0,37 -9,97 4,780 6,120 142,0 Fine Foods & Ph.Ntm * ..................................(FF) 8,170 -0,85 -2,16 7,400 8,450 183,0 Lottomatica Group....................................(LTMC) 9,585 +0,70 +1,21 7,435 9,609 2401,0
Acea.....................................................................(ACE) 13,110 -0,46 -0,83 10,090 14,420 2793,0 FinecoBank......................................................(FBK) 13,450 -1,18 -14,30 10,655 16,990 8211,0 LU-VE *...........................................................(LUVE) 20,050 -1,96 -28,77 17,280 32,150 458,0 indici
Acinque .............................................................(AC5) 1,910 — -6,83 1,750 2,200 377,0 FNM................................................................... (FNM) 0,457 +0,44 +6,53 0,403 0,465 201,0 LVenture Group............................................(LVEN) 0,272 — -24,02 0,241 0,380 15,0 MERCATI.........................................12-12 var.%
Aeffe *................................................................ (AEF) 0,778 +2,64 -38,06 0,731 1,420 81,0 G Gabetti Prop. S..................................... (GAB) 0,780 -0,38 -28,18 0,596 1,318 47,0 M Maire Tecnimont....................................(MT) 4,550 -0,61 +44,26 3,100 4,692 1497,0 Amsterdam (Aex)...........................786,13 -0,04
Aeroporto di Bologna *.............................(ADB) 8,340 +0,48 Garofalo Health Care *.............................. (GHC) Marr *............................................................ (MARR) 11,040 -2,13 -3,66 10,780 15,420 749,0 Brent Index...........................................76,71 -2,09
+7,75 7,680 8,600 300,0 4,520 +0,44 +22,16 3,640 4,690 405,0
Bruxelles-Bel 20......................... 3.721,35 +0,46
Alerion Cleanpwr .........................................(ARN) 24,450 -1,41 -22,75 21,850 33,100 1357,0 Gasplus..............................................................(GSP) 2,600 -0,76 +7,44 2,200 2,730 120,0 Mediobanca ..................................................... (MB) 11,150 +0,50 +23,29 8,850 12,530 9424,0
DJ Stoxx Euro.....................................473,02 -0,14
Algowatt........................................................... (ALW) 0,279 -1,42 -44,19 0,265 0,698 13,0 Gefran * ...............................................................(GE) 8,620 +0,23 -5,79 7,030 10,500 125,0 Met.Extra Group ...........................................(MET) 2,360 +1,72 -42,44 2,160 4,250 1,0 DJ Stoxx Euro50...........................4.536,61 -0,08
Alkemy *...........................................................(ALK) 9,360 +3,43 -16,28 6,800 14,780 51,0 Generalfinance..................................................(GF) 9,400 -0,53 +32,77 6,980 10,000 123,0 Mfe A...............................................................(MFEA) 2,326 -2,74 +26,44 1,667 2,837 789,0 DJ Stoxx UE ........................................472,72 -0,21
Amplifon *...................................................... (AMP) 29,450 +2,47 +8,63 25,270 36,010 6468,0 Generali.................................................................. (G) 19,235 +0,47 +14,66 16,775 20,000 29861,0 Mfe B...............................................................(MFEB) 3,295 -1,93 +15,01 2,429 3,783 790,0 DJ Stoxx UE50...............................4.072,42 -0,12
Anima Holding ............................................(ANIM) 3,918 -0,56 +3,82 3,200 4,220 1295,0 Geox ....................................................................(GEO) 0,715 — -11,73 0,620 1,182 186,0 Mittel................................................................... (MIT) 1,470 -2,65 +35,05 1,089 1,642 120,0 FTSE Eurotr.100............................3.717,71 -0,18
Antares Vision * ...............................................(AV) 2,810 -3,60 -65,94 2,475 8,890 200,0 Gequity ..............................................................(GEQ) 0,020 +4,21 +62,30 0,011 0,032 2,0 Moncler ........................................................(MONC) 54,600 +0,55 +7,78 48,510 68,560 14882,0 Hong Kong HS...........................16.374,50 +1,07
Antares Vision warr.....................................(WAV) — — — — — — Giglio Group....................................................... (GG) 0,481 -1,84 -56,67 0,430 1,206 11,0 Mondadori * ....................................................(MN) 2,045 -0,73 +9,59 1,730 2,235 538,0 Johannesburg ............................36.907,15 -1,76
Aquafil *......................................................... (ECNL) 3,000 +2,92 -49,66 2,080 6,300 125,0 GPI ........................................................................ (GPI) 8,100 +3,18 -43,20 7,390 14,660 227,0 Mondo TV *....................................................(MTV) 0,245 +2,73 -43,42 0,227 0,714 14,0 Londra (FTSE 100).....................7.542,77 -0,03
Ariston Holding.............................................(ARIS) 5,500 -1,61 -42,86 5,200 10,660 699,0 Grandi Viaggi ................................................... (IGV) 0,806 +3,07 +0,75 0,738 0,936 38,0 Monrif...............................................................(MON) 0,048 — -15,79 0,047 0,071 10,0 Madrid Ibex35............................10.118,70 -0,78
Ascopiave * .....................................................(ASC) 2,250 -2,17 -7,41 1,948 2,910 536,0 Greenthesis .....................................................(GTH) 0,946 — +1,18 0,878 0,993 147,0 Monte Paschi Si .........................................(BMPS) 3,278 -2,64 +59,90 1,814 3,394 4190,0 Oslo Top 25 ................................... 1.183,54 -0,63
Autostrade M...........................................(AUTME) 17,250 +1,17 +34,77 11,150 23,500 74,0 GVS......................................................................(GVS) 4,982 -2,31 +19,87 4,016 6,390 888,0 MutuiOnline * ...............................................(MOL) 30,000 +0,67 +15,21 22,600 33,250 1188,0 Singapore ST ................................3.102,31 +0,39
Avio *................................................................ (AVIO) 7,710 +0,39 H Hera ...........................................................(HER) N Neodecortech *................................... (NDT) 2,770 -1,77 -18,53 2,720 3,800 Sydney (All Ords).........................7.446,40 +0,49
-21,17 7,080 10,680 206,0 2,916 -0,61 +12,76 2,383 3,028 4387,0 40,0
Toronto (300Comp) ............... 20.170,86 -0,73
Azimut H. .........................................................(AZM) 22,940 +1,33 +8,26 18,575 23,650 3234,0 I Igd - Siiq * ...............................................(IGD) 2,175 -1,81 -31,50 1,830 3,480 243,0 Netweek.......................................................... (NTW) 0,136 +5,84 -64,58 0,126 0,420 2,0 Vienna (Atx)..................................3.299,08 -0,19
B B&C Speakers .......................................(BEC) 16,750 +0,30 +32,94 12,500 16,750 183,0 Illimity bank *.................................................(ILTY) 5,500 -1,17 -22,26 4,636 7,820 465,0 Newlat Food *.............................................. (NWL) 6,840 +0,59 +52,68 4,440 6,850 298,0 Zurigo (SMI)............................... 11.151,22 +0,19
B. Cucinelli...........................................................(BC) 80,100 +0,75 +19,20 67,200 92,650 5396,0 Immsi.................................................................. (IMS) 0,526 -0,19 +29,24 0,407 0,649 179,0 Nexi ................................................................... (NEXI) 7,384 -0,67 -2,17 5,372 8,702 9736,0
B. Desio.............................................................(BDB) 3,740 +0,54 +21,82 3,070 3,860 499,0 Indel B............................................................. (INDB) 23,700 -1,25 -8,14 22,700 25,800 140,0 Next Re Siiq........................................................ (NR) 3,340 — -1,47 3,160 3,540 36,0 selezione
B. Generali.......................................................(BGN) 33,790 +0,39 +4,32 27,990 34,590 3913,0 Industrie De Nora ........................................(DNR) 14,040 -0,50 -3,17 12,960 21,200 726,0 O Olidata....................................................... (OLI) 0,520 -4,59 +237,66 0,154 0,865 60,0 FRANCOFORTE .............................12-12 var.%
B. Ifis *.....................................................................(IF) 16,060 -1,17 +19,49 13,440 17,320 872,0 Intercos.............................................................(ICOS) 13,980 -1,41 +7,62 12,160 16,620 1368,0 Openjobmetis *............................................ (OJM) 11,050 -0,45 +31,55 8,140 11,100 147,0 Adidas..................................................193,46 -0,28
B. Profilo........................................................... (PRO) 0,205 -0,49 +2,60 0,198 0,231 139,0 Interpump ............................................................ (IP) 44,770 -0,64 +4,80 38,790 53,980 4888,0 Orsero *............................................................ (ORS) 16,460 -0,24 +21,75 11,980 17,040 294,0 Allianz ..................................................245,50 +0,04
B.F.........................................................................(BFG) 3,990 +1,27 +2,84 3,390 4,010 747,0 Intesa Sanpaolo...............................................(ISP) 2,682 -0,33 +26,33 2,123 2,705 49201,0 OVS......................................................................(OVS) 2,052 +0,10 -5,00 1,644 2,766 599,0 Bayer Ag ................................................31,34 -0,48
B.P. Sondrio.................................................. (BPSO) 5,660 -1,22 +47,63 3,500 5,990 2582,0 Inwit ....................................................................(INW) 11,365 -0,70 +19,73 9,492 12,610 11008,0 P Pharmanutra *....................................(PHN) 55,400 -0,18 -11,78 45,400 64,200 536,0 Beiersdorf ..........................................135,05 +1,39
Banca Mediolanum ................................ (BMED) 8,456 +0,93 +7,09 7,594 9,384 6206,0 Irce .........................................................................(IRC) 1,950 — -2,99 1,900 2,600 55,0 Philogen...........................................................(PHIL) 18,200 +0,55 +30,00 13,660 18,950 526,0 Bmw......................................................100,94 -0,36
Banca Sistema * ...........................................(BST) 1,238 +0,81 Iren.........................................................................(IRE) Piaggio................................................................ (PIA) 2,810 +0,21 -1,06 2,538 4,100 995,0 Commerzbank Ag..............................10,84 -1,95
-18,87 1,074 1,850 100,0 2,042 -0,87 +35,50 1,507 2,084 2679,0
Deutsche Bank n ...............................11,93 +0,24
Banco BPM...................................................(BAMI) 5,090 +1,23 +48,61 3,403 5,324 7609,0 It Way.................................................................. (ITW) 1,740 +1,75 +5,58 1,216 2,310 18,0 Pierrel................................................................. (PRL) 1,740 — -46,99 1,510 3,419 96,0 Deutsche Post.....................................46,25 +0,45
BasicNet...........................................................(BAN) 4,525 +0,44 -15,10 4,095 5,930 249,0 Italgas..................................................................... (IG) 5,175 -0,48 -1,43 4,708 6,030 4212,0 Pininfarina...................................................... (PINF) 0,782 +0,26 -6,68 0,770 0,916 60,0 Deutsche Telekom n.........................22,78 -0,02
Bastogi.....................................................................(B) 0,528 +0,38 -16,19 0,516 0,644 64,0 Italian Design Brands ..................................(IDB) 9,290 -1,28 -0,96 8,520 11,680 253,0 Piovan ............................................................... (PVN) 8,740 -1,80 +9,25 8,000 10,550 478,0 Dt Lufthansa Ag................................... 8,22 +0,74
Beewize............................................................(BWZ) 0,526 -3,31 -30,61 0,520 0,806 6,0 Italian Exhibition Gr........................................(IEG) 3,100 — +25,51 2,360 3,100 95,0 Piquadro ............................................................. (PQ) 2,150 -1,38 +10,26 1,650 2,360 109,0 Hugo Boss Ag......................................68,00 +0,00
Beghelli.................................................................(BE) 0,246 -1,40 -12,77 0,230 0,329 50,0 Italmobiliare * ................................................ (ITM) 26,700 +0,19 +3,89 23,000 26,700 1121,0 Pirelli & C..........................................................(PIRC) 4,807 -0,27 +17,56 4,066 5,020 4823,0 Siemens n ..........................................163,86 -0,27
Bf aa..............................................................(BFGAA) 0,000 +100,00 — 0,000 0,000 — Iveco Group....................................................... (IVG) 7,882 -0,23 +37,32 5,740 9,718 2148,0 PLC........................................................................(PLC) 1,520 -1,94 -3,80 1,275 1,600 40,0 Volkswagen Ag ................................115,04 -0,54
BFF Bank .......................................................... (BFF) 10,460 -1,23 +40,31 7,455 10,620 1979,0 IVS Gr. A ...............................................................(IVS) 5,440 — +52,38 3,500 5,680 496,0 Poste Italiane.................................................. (PST) 10,085 — +9,24 9,012 10,410 13156,0 PARIGI.............................................12-12 var.%
Bialetti................................................................. (BIA) 0,264 +2,72 -4,35 0,228 0,321 40,0 J Juventus FC.......................................... (JUVE) 0,250 +0,08 -24,52 0,248 0,368 634,0 Prysmian...........................................................(PRY) 38,870 +0,18 +9,86 33,780 39,720 10696,0 Air France ..............................................12,60 +3,13
Biesse *.............................................................(BSS) 11,400 -0,61 -12,31 9,590 17,430 314,0 K KME Group ............................................(KME) 0,923 — +69,67 0,544 1,162 291,0 R Rai Way................................................. (RWAY) 4,940 -1,20 -8,60 4,625 5,880 1362,0 Air Liquide..........................................178,30 +0,95
Bioera...................................................................(BIE) 0,070 +17,65 -77,29 0,013 0,308 1,0 Kme Group 2021-2024 warr......(WKME24) 0,515 -1,38 +199,30 0,172 0,650 78,0 Ratti..................................................................... (RAT) 2,800 +1,45 -9,68 2,520 3,200 75,0 Alstom.....................................................11,08 -2,34
Borgosesia .........................................................(BO) 0,702 +0,29 -3,04 0,584 0,838 33,0 KME Group r nc..........................................(KMER) 1,150 -2,54 +48,20 0,774 1,430 18,0 RCS Mediagroup ...........................................(RCS) 0,714 -0,14 +5,62 0,676 0,812 372,0 Axa SA.....................................................30,07 +0,03
Bper Banca ......................................................(BPE) 3,339 -1,24 L Landi Renzo *...........................................(LR) Recordati........................................................... (REC) 47,220 +1,22 +21,64 38,000 47,400 9822,0 Bnp...........................................................60,82 -0,59
+70,40 1,960 3,562 4766,0 0,390 -0,89 -30,48 0,384 0,630 89,0
Cap Gemini........................................193,05 +0,08
Brembo..............................................................(BRE) 10,860 -0,28 +3,53 10,020 14,920 3647,0 Lazio.....................................................................(SSL) 0,832 -0,48 -19,22 0,830 1,140 56,0 Reply *............................................................... (REY) 110,600 +0,36 +3,27 82,400 127,300 4109,0
Carrefour ............................................... 17,04 -1,53
Brioschi............................................................... (BRI) 0,062 — -15,72 0,059 0,084 48,0 Restart ...............................................................(RST) 0,210 -1,41 -31,37 0,196 0,331 7,0 Credit Agricole.....................................12,66 +0,08
Buzzi ...................................................................(BZU) 27,240 +1,95 +48,89 18,295 28,380 5147,0 Restart 2015-2024 warr................(WRST24) 0,003 +26,09 -19,44 0,001 0,006 — Danone...................................................59,55 +0,12
C Cairo Comm. *........................................ (CAI) 1,690 -1,86 +13,12 1,494 1,910 230,0 Revo Insurance ...........................................(REVO) 7,960 -1,49 -5,01 7,800 8,980 199,0 L'Oreal ..................................................444,70 +0,19
Caleffi ..................................................................(CLF) 0,974 -0,20 -7,68 0,860 1,285 16,0 Risanamento..................................................... (RN) 0,033 +1,56 -71,49 0,032 0,127 58,0 Michelin..................................................31,88 -0,99
Caltagirone ....................................................(CALT) 4,040 +0,75 +28,25 3,110 4,250 482,0 S S. Ferragamo .......................................(SFER) 12,150 +0,25 -27,59 11,260 18,830 2044,0 Renault................................................... 37,62 -1,01
Caltagirone Ed................................................(CED) 1,010 +1,00 +4,34 0,940 1,110 126,0 Sabaf * ..............................................................(SAB) 14,500 -0,55 -15,99 13,300 17,900 184,0 Saint-Gobain.......................................63,01 +0,86
Campari.............................................................(CPR) 10,090 -0,74 +5,57 9,558 12,930 11798,0 Saes G. * ..............................................................(SG) 34,550 +0,73 +48,28 23,300 35,050 572,0 Sanofi-Synthelab.............................. 87,87 +0,08
Carel Industries *.......................................... (CRL) 22,050 — -3,37 18,022 27,334 2210,0 Safilo Group......................................................(SFL) 0,846 -1,17 -45,63 0,713 1,626 356,0 Societe Generale................................23,71 -0,46
Cellularline * .................................................(CELL) 2,330 +0,43 -20,21 2,100 3,250 51,0 Saipem..............................................................(SPM) 1,371 -2,49 +15,79 1,141 1,620 2810,0 Sodexho Alliance ............................100,40 +0,15
Cembre * .........................................................(CMB) 36,200 Saipem r........................................................(SPMR) Stellantis................................................20,98 -0,17
— +17,15 28,200 36,400 617,0 — — — — — —
Total .........................................................61,31 -1,07
Cementir Hldg. *...........................................(CEM) 8,820 +1,85 +42,26 6,200 9,020 1380,0 Salcef Group *................................................ (SCF) 23,500 +0,21 +33,37 17,220 24,950 1459,0
NEW YORK.....................................12-12 var.%
Centrale Latte Italia *....................................(CLI) 3,040 +1,33 +6,29 2,460 3,340 42,0 Sanlorenzo *...................................................... (SL) 40,650 -1,09 +11,07 33,100 43,800 1439,0
Amazon Com ....................................146,84 +0,65
Chl........................................................................(CHL) — — — — — — Saras...................................................................(SRS) 1,596 -0,87 +36,59 1,058 1,655 1522,0 American Express...........................170,33 +1,15
Cia ......................................................................... (CIA) 0,042 +2,44 -31,82 0,040 0,066 4,0 Seco *.................................................................. (IOT) 3,194 -0,81 -41,82 3,042 5,820 428,0 Apple Comp Inc................................193,84 +0,34
Cir...........................................................................(CIR) 0,424 -1,05 -3,75 0,362 0,454 472,0 Seri Industrial ................................................(SERI) 3,250 — -44,63 2,560 6,720 176,0 At&T.........................................................16,43 -1,11
Civitanavi Systems .......................................(CNS) 4,040 +0,25 +15,26 3,370 4,220 123,0 Servizi Italia * ...................................................(SRI) 1,660 +0,91 +39,50 1,170 1,660 52,0 Bank of America.................................30,73 -0,39
Class.....................................................................(CLE) 0,060 -0,66 -29,27 0,054 0,088 17,0 Sesa *................................................................. (SES) 109,200 -0,73 -6,51 92,000 136,400 1699,0 Boeing .................................................249,29 +0,49
CNH Industrial..............................................(CNHI) 10,095 -1,46 -33,74 9,186 16,270 14013,0 SIT..........................................................................(SIT) 3,400 — -44,63 2,000 6,440 86,0 Carnival .................................................. 17,84 +1,19
Comer Industries......................................... (COM) 29,700 +3,12 +4,21 25,000 35,400 824,0 Snam ..................................................................(SRG) 4,655 -0,56 +0,84 4,301 5,154 15724,0 Caterpillar Inc ...................................260,86 -0,02
Conafi .................................................................(CNF) 0,274 +2,62 -34,61 0,262 0,430 10,0 Softlab................................................................(SOF) 1,365 -9,00 -39,06 1,365 2,240 7,0 Cisco System........................................49,38 -0,03
Credem .................................................................(CE) 8,220 -0,60 +23,42 6,440 8,300 2826,0 Sogefi *................................................................ (SO) 1,872 +1,30 +103,92 0,918 1,872 219,0 Citigroup Inc......................................... 47,97 -0,37
Csp Int. ...............................................................(CSP) 0,305 -0,33 Sol ........................................................................(SOL) 26,400 Coca-Cola Co.......................................59,22 +0,30
-15,04 0,300 0,409 12,0 — +47,65 17,880 28,600 2348,0
Colgate Palmolive..............................78,05 +0,53
Cy4Gate.............................................................(CY4) 7,850 -0,88 -14,95 6,310 10,560 188,0 Sole 24 Ore......................................................(S24) 0,632 +2,60 +30,85 0,477 0,674 35,0 Exxon Mobil...........................................97,71 -1,92
D D'Amico *................................................. (DIS) 5,055 -1,84 +27,33 3,300 5,735 649,0 Somec .............................................................. (SOM) 28,500 +0,35 -11,21 24,400 33,600 196,0 Ford Motor ............................................11,15 +0,77
Danieli...............................................................(DAN) 27,050 +0,37 +27,00 21,000 27,750 1101,0 Stellantis .................................................... (STLAM) 20,970 -0,19 +53,65 13,648 21,060 66362,0 General Electric ...............................121,72 +1,20
Danieli r nc ...................................................(DANR) 20,100 +1,11 +38,24 14,540 20,550 805,0 STMicroelectr............................................(STMMI) 44,535 +0,06 +33,18 33,440 50,480 40533,0 General Motors...................................33,65 +0,21
Datalogic *.......................................................(DAL) 6,295 -2,33 -26,29 5,255 9,840 373,0 T Tamburi Inv. *..........................................(TIP) 8,860 -0,23 +21,37 7,140 9,370 1631,0 Goldman Sachs ...............................352,09 +0,09
De' Longhi ........................................................(DLG) 28,940 +0,14 +32,27 18,000 29,020 4362,0 Technogym..................................................(TGYM) 8,745 -0,40 +20,87 6,895 9,270 1769,0 Hewlett-Packard...............................30,30 +0,68
Diasorin..............................................................(DIA) 89,020 -0,80 -31,29 82,000 130,400 4986,0 Technoprobe................................................(TPRO) 7,685 +0,99 +10,89 6,020 8,310 4538,0 Honeywell..........................................201,35 +0,48
Digital Bros * ...................................................(DIB) 9,340 -3,91 -58,49 9,340 23,560 138,0 Telecom It. r nc...............................................(TITR) 0,265 -1,56 +26,47 0,210 0,327 1629,0 Ibm ........................................................164,94 +0,87
Digital Value ................................................... (DGV) 54,000 -0,18 -18,80 43,750 73,900 538,0 Telecom Italia....................................................(TIT) 0,259 -1,79 +18,19 0,219 0,325 4045,0 IGT .............................................................27,11 -0,84
doValue *.........................................................(DOV) 3,200 -0,62 -55,98 2,930 7,880 257,0 Tenaris ...............................................................(TEN) 15,255 -1,64 -9,30 11,670 17,345 18388,0 Industrie Natuzzi Sp............................6,11 +0,16
E Edison r nc .......................................... (EDNR) 1,468 -0,14 +6,76 1,352 1,580 161,0 Terna.................................................................. (TRN) 7,554 +0,05 +7,85 6,964 8,100 15227,0 Intel Corp ...............................................44,03 -1,15
Eems ............................................................... (EEMS) 0,003 -12,90 Tesmec *........................................................... (TES) 0,116 -1,03 -21,76 0,106 0,179 Johnson & Johnson........................154,71 -0,23
-94,85 0,003 0,060 2,0 71,0
JP Morgan ..........................................159,97 +0,55
El.En *.................................................................(ELN) 9,105 -0,05 -35,52 8,305 16,090 724,0 Tessellis ..............................................................(TSL) 0,458 -9,23 -36,69 0,306 0,772 109,0
Lockheed Martin.............................451,62 +0,08
Elica *..................................................................(ELC) 2,170 +0,93 -27,67 1,690 3,200 135,0 The Italian Sea Group ................................(TISG) 8,140 -0,49 +41,32 5,630 8,880 433,0 McDonald's........................................290,15 +0,35
Emak *.................................................................(EM) 0,956 — -19,39 0,885 1,322 156,0 Tinexta *........................................................(TNXT) 17,440 -0,91 -23,04 14,550 26,120 829,0 Merck & Co.........................................104,49 +0,12
Enav .................................................................(ENAV) 3,294 +0,61 -17,36 2,982 4,370 1777,0 Tod's................................................................... (TOD) 33,820 +0,06 +10,16 30,400 43,400 1123,0 Microsoft.............................................372,73 +0,39
Enel................................................................... (ENEL) 6,550 +0,51 +26,67 5,171 6,566 66309,0 Toscana Aeroporti ........................................ (TYA) 11,000 — -1,92 10,800 13,000 205,0 Morgan Stanley..................................83,39 +0,69
Enervit................................................................(ENV) 3,160 -1,25 -2,17 2,820 3,520 57,0 Trevi.......................................................................(TFI) 0,255 -3,05 -20,72 0,238 0,518 81,0 Nike Inc. Cl. B.....................................119,24 +0,53
Eni ......................................................................... (ENI) 14,804 -1,20 +8,00 12,162 15,704 50588,0 Trevi 2020-2025 warr.......................(WTFI25) 1,050 +5,00 +20,69 0,550 2,200 2,0 Occidental Pet.....................................55,15 -3,36
ePRICE................................................................(EPR) 0,003 -12,12 -99,35 0,003 0,775 — Triboo.....................................................................(TB) 0,770 +0,79 -31,49 0,672 1,166 22,0 Pfizer........................................................28,56 -0,28
Equita Group * ............................................. (EQUI) 3,570 +0,56 -2,19 3,370 4,060 182,0 Txt e-solutions *........................................... (TXT) 17,500 +0,81 +36,08 12,860 22,850 226,0 Philip Morris.........................................92,97 -0,02
Erg........................................................................(ERG) 26,180 -1,13 -10,40 21,680 29,220 3977,0 U Unicredit ..................................................(UCG) 25,040 -1,03 +86,23 13,446 25,565 45134,0 Procter & Gamble...........................145,44 -0,26
Esprinet * .........................................................(PRT) 5,020 -0,20 Unidata................................................................(UD) 39,800 -1,24 -16,56 36,000 52,000 124,0 Unilever NV........................................... 47,47 +0,23
-27,25 4,070 9,240 254,0
Eukedos.............................................................(EUK) 0,932 +1,53 Unieuro *........................................................(UNIR) 10,230 -1,73 -17,10 8,150 12,650 216,0 Walt Disney ..........................................91,26 -1,02
-22,66 0,850 1,315 21,0 Whirlpool ............................................110,38 +0,52
Eurocommecial Prop...........................(ECMPM) — — — — — — Unipol..................................................................(UNI) 5,242 -0,38 +13,96 4,440 5,398 3763,0
Xerox........................................................15,63 +3,00
EuroGroup Laminations ......................... (EGLA) 3,204 -0,12 -6,10 3,096 6,600 295,0 UnipolSai..............................................................(US) 2,282 -0,52 -1,47 2,166 2,492 6482,0 LONDRA..........................................12-12 var.%
Eurotech *........................................................(ETH) 2,295 -0,22 -22,10 1,922 3,796 82,0 V Valsoia .......................................................(VLS) 8,900 — -9,00 8,160 9,900 96,0 3i Group ...........................................2380,00 +0,98
Exprivia..............................................................(XPR) 1,670 — +20,84 1,274 1,698 87,0 Vianini ..................................................................(VIA) 0,850 -6,59 -11,46 0,830 1,370 28,0 Anglo American............................1719,46 -5,20
F Ferrari ....................................................(RACE) 342,500 -0,38 +69,14 202,500 343,800 66586,0 W Webuild..................................................(WBD) 1,893 -0,21 +33,59 1,408 2,106 1924,0 AstraZeneca................................10172,00 +0,75
Ferretti.......................................................... (YACHT) 2,980 +0,81 +0,40 2,734 3,204 1000,0 Webuild r nc................................................(WBDR) — — — — — — Barclays Plc .......................................142,31 -0,57
Fidia.....................................................................(FDA) 1,210 +1,26 -21,17 1,140 1,535 8,0 WIIT * ................................................................ (WIIT) 18,080 +0,33 -0,11 13,600 22,220 504,0 BP ..........................................................460,95 -1,35
Fiera Milano *...................................................(FM) 2,570 -1,15 -12,88 1,812 3,170 185,0 Z Zignago Vetro *....................................... (ZV) 13,460 -1,03 -5,61 12,100 18,800 1210,0 British Telecom................................126,46 -3,92
Fila * .................................................................. (FILA) 8,680 -1,48 +23,12 6,790 8,810 374,0 Zucchi .................................................................(ZUC) 2,250 +1,35 -13,13 1,880 2,640 9,0 Burberry Group ............................1515,44 +1,03
Glaxosmithkline ...........................1449,40 +0,14
Dati a cura dell’agenzia giornalistica Radiocor Monete Auree: Bolaffi Metalli Preziosi S.p.A * Titolo appartenente al segmento Star.
Marks & Spencer.............................264,34 -0,76
Pearson Plc........................................960,28 -0,39
B.O.T. valuta al 14-12-23 Monete auree Oro Euribor Tassi Prudential ..........................................881,20 -1,72
Scadenza GG. Pr.Netto Rend. Scadenza GG. Pr.Netto Rend. 12 dic Denaro Lettera Per. T.360 365 Per. T.360 365 Sconto Interv Sconto Interv Rolls Royce.........................................304,70 +2,63
12 dic Mattino Sera
NatWest Group................................216,70 -1,00
12.01.24 29 99,700 - 12.07.24 211 97,927 3,16 Marengo (ITA - CH) 336,49 357,09
Oro Milano (Euro/gr.) 59,44 59,39
1 sett. 3,858 3,912 7 mesi - - Canada 5.01 5.00 Australia 3.01 4.35 Schroders Plc....................................421,20 -0,45
14.02.24 62 99,354 3,43 14.08.24 244 97,605 3,18 Sterlina (UK) 428,63 454,61 1 mese 3,862 3,916 8 mesi - - Area Euro 4.50 4.50
4 Ducati (AUT) 798,06 846,92 Oro Londra (usd/oncia) 1.986,90 1.980,85 2 mesi - - Russia 15.00 15.00 Unilever Plc.....................................3786,50 +0,18
14.03.24 91 99,052 3,39 13.09.24 274 97,580 2,81 9 mesi - - Giappone 0.30 -0.10 Vodafone Group..................................67,11 -2,10
100 Pesos (Cile) 1.060,76 1.125,70 Argento Milano (Euro/kg.) 684,49 3 mesi 3,928 3,983 India 6.75 6.50
12.04.24 120 98,774 3,35 14.10.24 305 97,053 3,13 20 $ Liberty (USA) 1.762,14 1.868,94 4 mesi - - 10 mesi - - G.Bretagna 5.25 5.25 ZURIGO ...........................................12-12 var.%
14.05.24 152 98,457 3,33 14.11.24 336 96,857 3,03 Platino Milano (Euro/gr.) 27,68 11 mesi - - USA 5.50 5.50 Brasile 12.15 12.25
Krugerrand (S.Af.) 1.802,89 1.913,27 5 mesi - - Nestle......................................................98,94 -0,08
14.06.24 183 98,193 3,21 50 Pesos (MEX) 2.173,69 2.306,77 Palladio Milano (Euro/gr.) 28,64 6 mesi 3,960 4,015 12 mesi 3,754 3,806 Svizzera 1.75 1.75 Cina 4.35 4.35 Novartis..................................................85,93 +0,41
 44 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

Cultura
Oggi al Franco Parenti Il Teatro Franco Parenti di Milano (ore Oscar Giannino, Nicolò Zanon (modererà
18.30, ingresso gratuito fino ad Sara Monaci). Alessandro Barbano
«La gogna»: esaurimento posti) ospiterà oggi la
presentazione del libro di Alessandro
(Lecce, 1961), giornalista e saggista, ha
scritto, tra gli altri, Dove andremo a finire
a Milano il saggio Barbano La gogna. Hotel Champagne, la (Einaudi, 2011), Manuale di giornalismo

di Barbano notte della giustizia italiana (Marsilio,

Nodi, pp. 256, e 18). Dopo i saluti delle
associazioni Base Italia e Italia Stato di
Diritto, interverranno, insieme all’autore,
Edmondo Bruti Liberati, Guido Camera,
(Laterza, 2012), Troppi diritti (Mondadori,
2018), Le dieci bugie (Mondadori, 2019) e
La copertina La visione (Mondadori, 2020). Nel nuovo
del libro libro, l’analisi dello scandalo del Consiglio
di Barbano superiore della magistratura del 2019.

Romanzi Dopo il successo di «Ragazze elettriche», l’autrice inglese torna con una distopia climatica, «Il futuro» (Feltrinelli)

Ci salveranno le Volpi?
Naomi Alderman immagina un domani vicinissimo. E un pianeta al collasso
di Fabio Deotto
Scrittrice

«I
 Il romanzo l futuro è già arrivato,
di Naomi solo che non è distri-
Alderman, buito equamente». La
Il futuro, massima che William
tradotto da Gibson concepì negli anni No-
Francesca Pe’, vanta per sconfessare chi provava
è edito da a eleggerlo moderno Nostrada-
Feltrinelli mus, non è mai suonata tanto at-
(pp. 448, e 22) tuale. Se in buona parte del mon-
do occidentale abbiamo comin-
 Naomi ciato infatti negli ultimi anni a
Alderman sperimentare gli effetti più disa-
(nella foto) è strosi del riscaldamento globale,
nata a Londra in altri luoghi, come l’India, il
nel 1974. Pakistan e il Corno d’Africa, la ca-
Cresciuta nella tastrofe è una realtà presente da
comunità degli tempo.
ebrei ortodossi, Nel nuovo romanzo di Naomi
ha studiato Alderman, Il futuro (Feltrinelli),
nelle Università la massima di Gibson viene por-
di Oxford e tata all’estremo. Il mondo è a un
dell’East Anglia passo dal collasso, «un pugile
malfermo sui piedi, barcollante,
 Scrittrice, in attesa dell’ultimo pugno», e i
blogger più ricchi hanno investito il pro-
e autrice di prio denaro e il proprio potere
videogiochi, ha per costruire una nicchia esclusi-
esordito come va in cui rifugiarsi; un piano per-
narratrice nel fetto, non fosse per un improba-
2006 con bile gruppo di persone che trova
il romanzo un modo di ritorcere questo po-
Disobbedienza tere contro chi l’ha sempre dete-
nuto.
Nonostante il titolo
del romanzo faccia
pensare a una proie-
zione lontana e fanta-
scientifica, il futuro
tratteggiato da Alder-
man assomiglia pa-
recchio al nostro pre-
sente: la civiltà è vici-
na al capolinea, vero,
ma le sue storture sono rimaste le
stesse. Le grandi multinazionali
dell’hi-tech ancora si spartiscono
l’attenzione e i dati della cittadi-
nanza mondiale; la crisi climatica
è ancora in rapido peggioramen-
to e la decarbonizzazione tarda
ad essere avviata; c’è ancora chi si
sgola per ricordare che le solu-
 Al titolo di zioni esistono mentre le persone
esordio sono più ricche preferiscono sfruttare
seguiti Senza il proprio vantaggio per mettere
toccare il fondo in salvo se stessi a discapito degli
e Il vangelo dei altri.
bugiardi usciti A un certo punto, uno dei mi-
in Italia per liardari in questione, l’equivalen-
Nottetempo te narrativo di un Elon Musk o di
rispettiva- un Jeff Bezos, di fronte alla pro-
ozelandese come «il Futuro»).
Negli ultimi anni abbiamo as-
sistito a diversi tentativi di scrive-
re un grande romanzo di climate
fiction massimalista, molti dei
quali però hanno fallito, a volte
perché scivolavano negli stilemi
della distopia e della narrativa
post-apocalittica, altre perché
privilegiavano l’urgenza di argo-
mentare in favore dell’azione cli-
matica a discapito di un arco nar-
rativo efficace. Dopo l’enorme
successo di Ragazze elettriche,
Rifugio esclusivo
La civiltà è al capolinea:
i più ricchi investono
per costruirsi una nicchia
sicura e salvarsi dal caos
Ragazzi «La famiglia Brividi» di Amelia Villetta, tavole di Carlotta Scalabrini (De Agostini)
Alderman avrebbe potuto sdra-
iarsi nel confortevole solco che si
era creata, invece ha deciso di
lanciarsi in una scommessa ri-
schiosa. Ambientare un romanzo
in un futuro prossimo, infatti, si-
gnifica porre al lettore una sfida
di partenza ulteriore rispetto ad
altre tipologie di storie: non solo
deve sospendere la propria incre-
dulità di fronte a un racconto di
invenzione, deve anche immer-
gersi in una situazione fittizia
che molti sono inclini a ignorare.
Perché se è facile proiettare l’om-
bra del presente in un futuro cre-
dibile, molto più difficile è pro-
iettare se stessi in quel futuro. Pa-
radossalmente, come dimostra-
no diversi studi neurocognitivi,
tendiamo a curarci molto poco
del nostro io futuro, quasi fosse
una persona a noi estranea.
Reportage
Una fotografia
di Ignacio
Maria Coccia
(1974)
realizzata
nell’ambito del
progetto Mare
corto (2015-
2017) e dal 15
dicembre al 23
febbraio nella
mostra (curata
da Emanuele
Bajo) alla
Accademia di
Belle Arti di
Macerata.
Il progetto
Mare corto
documenta
attraverso le
foto di Coccia e
i testi di Matteo
Tacconi (1978)
lo stato attuale
delle coste del
mare Adriatico
Se Alderman è riuscita a vince- più difficili per un narratore: più
re questa scommessa non è solo vicino proiettiamo l’ombra del
perché ha raccolto con intelli- presente, infatti, meno possiamo
genza il testimone di Margaret permetterci di trascurarne i det-
Atwood ed Emily St. John Man- tagli; c’è bisogno di conoscerlo
del, o perché ha sviluppato dei bene, questo mondo, e Alderman
personaggi convincenti (già ha dovuto dedicarsi a una ricerca
l’aveva fatto in Ragazze elettriche, fitta e trasversale, esponendosi al
ce lo aspettavamo), ma anche e rischio (non del tutto scampato)
soprattutto per via dell’imponen- di infarcire la narrazione di spie-
te lavoro di worldbuilding che ha gazioni tecniche ingombranti. Il
accompagnato la stesura de Il fu- risultato è una storia che non si
turo. Costruire un futuro molto sdraia sulle macerie di un collas-
prossimo è una delle operazioni so già avvenuto, né si rintana nel
tiepido rifugio di un presente
epurato da ogni slancio futuribi-
L’allegoria le, è la storia di una fase di transi-
Un mito divide l’umanità zione complessa e fitta di con-
traddizioni, e allo stesso tempo è
in Volpi, più attente, una sponda che aiuta a vedere
e Conigli, in lotta con con occhi nuovi il presente in cui
l’ambiente che li ospita viviamo.
C’è una parabola, che sottende
l’intero romanzo, un mito fratri-
cida che riprende Caino e Abele,
Abramo e Lot, ma anche Odisseo
ed Ettore, un’allegoria che vede

Tutti mostri tranne una, che guaio

mente nel spettiva di ritirarsi in un bunker l’umanità divisa in Volpi e Coni-
2011 e 2014 neozelandese in attesa del collas- gli: laddove le prime abitano il
so, si trova a considerare che «nel mondo alla giornata, vivendo di
 Nel 2017 nuovo mondo non ci sarebbe più caccia e di raccolta, disconoscen-
stato niente del genere, niente do ogni forma di possesso, i se-

è la volta
di Ragazze più nevrosi da abbondanza. La vi-
elettriche ta sarebbe stata più semplice, più
(Nottetempo), pura». A rendere disturbante
bestseller questo pensiero non è soltanto il
internazionale, fatto che provenga da una perso-
scelto tra i libri na che sta capitalizzando sulla fi-
dell’anno dal ne del mondo, ma anche che un
«New York pianeta liberato dall’abbondanza
Times», e dalla tirannia della crescita è
tradotto in più esattamente il punto di fuga su
di trenta lingue cui si orienta buona parte degli
e diventato scienziati e degli attivisti climati-
anche una ci odierni. È un mondo possibile,
serie tv per ma reso irraggiungibile proprio
Amazon Prime da chi ogni giorno sceglie di inve-
stire sullo status quo. È il caso di
ricordare, per dire, che Peter
Thiel sta davvero creando un
bunker ultratecnologico in Nuo-
va Zelanda (e nel parlare del pro-
getto ha descritto il territorio ne-
L
a scrittrice Amelia Villetta vive a Mi-
lano in una casa che si dice infestata
da mostri e fantasmi e adora Hal-
loween. Forse proprio questo le ha ispira-
to il libro horror — horror, sì, ma per
bambini — La famiglia Brividi. Buon
complimostro! (De Agostini), illustrato da
Carlotta Scalabrini.
I membri della famiglia Brividi, che
La famiglia Brividi. vivono in un castello e vantano una gene-
Buon alogia interminabile, quando compiono
complimostro! dieci anni si trasformano in mostri. Que-
è pubblicato sta volta tocca a Mirtilla. Essere mostri è
da De Agostini nella tradizione di famiglia: la madre di
(illustrazioni di Mirtilla ha due braccia normali e sei zam-
Carlotta Scalabrini, pe da ragno, il padre è un fantasma con
pp. 160, e 14,90) un lenzuolo che a volte viene risucchiato
nell’aspirapolvere, il fratello Otis invece è
un lupo mannaro.
Mirtilla si sveglia il giorno del suo deci-
mo compleanno senza pensarci. Girando
per il castello lo trova stranamente deser-
to e silenzioso. Entra nel salone e, sorpre-
sa!, tutta la famiglia è lì riunita per il suo
complimostro. Ci sono la torta e tanti re-
gali, tra cui una bambola voodoo e il kit
del piccolo alchimista. Dopo aver bevuto
la pozione che le hanno preparato — or-
rore degli orrori — Mirtilla non si trasfor-
ma: rimane banalmente umana.
Mirtilla a questo punto vuole scoprire
come mai non si sia trasformata in un
mostro. Con l’aiuto del suo gatto nero
(che hale ali da pipistrello) e del fratello
Otis segue alcune piste. Sospetta che le
abbiano lanciato una maledizione.
Ma il disastro è che il castello della fa-
miglia Brividi crolla ed è proprio in quel
frangente che si manifesta la trasforma-
zione di Mirtilla. Quale sarà?
Gabriela Lotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
condi tendono a circoscrivere
terreni e a barricarli, vivono di ac-
cumulo e prevaricazione, in lotta
dichiarata con l’ambiente che li
ospita. La morale risultante ri-
schiava di essere fin troppo bana-
le, ma Alderman è riuscita a mo-
strarne un rovescio interessante:
le Volpi della parabola sanno os-
servare, vedono le interconnes-
sioni che spingono i viventi verso
un unico destino, a differenza dei
Conigli, sanno che il futuro non
si può controllare, se non pren-
dendosi cura del presente. Tanto
vale allora tutelarlo, questo pre-
sente, e con esso il futuro che ha
cucito nel risvolto, e tentare di
renderlo meno iniquo di quanto
non sia mai stato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
TERZA PAGINA 45
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Venezia Al centro dei lavori ci sono stati il coronamento dell’edificio avevano dato luogo a diverse erano stati suddivisi in quattro fasi, dal ponte della
superiore dell’edificio (234 merli, 128 guglie, 4 infiltrazioni, le guglie sono state completamente Paglia fino al lato della Basilica di San Marco, per
Concluso il restauro tabernacoli) e il rivestimento esterno delle facciate impermeabilizzate. Questi in sintesi i risultati del evitare qualsiasi compromissione della funzione

delle facciate (1.800 metri quadrati di mattonelle comprese le

parti interne e le cinque bifore). Il tutto è stato
di Palazzo Ducale realizzato utilizzando una tecnica radar che ha
permesso al gruppo di lavoro di individuare le
pietre più profonde e materiale inorganico senza
l’uso di prodotti acrilici mentre, per far fronte alle
intemperie che in alcuni punti della sommità
restauro (presentati ieri a Ca’ Farsetti) per
riqualificare il volto di Palazzo Ducale, simbolo di
Venezia nel mondo. Un cantiere lungo diciottomila
ore, dal 4 aprile 2022 allo scorso 16 novembre, che
ha portato alla messa in sicurezza delle facciate
esterne dell’edificio, intervento finanziato dal
Comune di Venezia con 2,8 milioni di euro. I lavori
della piazza, garantendo così la possibilità di
visitare il museo. «Non sappiamo cosa succederà
con i cambiamenti climatici in corso — ha
dichiarato Alberto Torsello, l’architetto che ha
diretto i lavori — per questo abbiamo deciso di
avviare il restauro del palazzo che, comunque,
dopo un ventennio aveva bisogno di interventi».

L’evento Dal 25 al 28 gennaio Archeologia Trovate sul Palatino le decorazioni di un ambiente scoperto nel 2018: «Patrimonio eccezionale»

LaGenerazioneZ
chiamaaParma
Domus di mosaici e stucchi:
ilSalonedelLibro il tesoro accanto al Colosseo
di Carlo Baroni di Edoardo Sassi
A Roma

C’ U
è un luogo dove l’inverno demo- n ramo di corallo, tes-
grafico fa sentire meno la sua mor- sere di blu egizio,
sa gelida. Dove i libri non invec- conchiglie di ogni ti-
chiano. E i visitatori hanno più po, rari vetri policro-
futuro da sognare che passato da rimpiange- mi realizzati ancora prima
re (il presente rimane per tutti un tempo dell’invenzione della canna da
arduo da declinare). Il Salone del Libro di soffio, marmi, stucchi... Sono
Torino è, da sempre, il posto dei giovani. Qui solo alcuni dei materiali ritro-
gli under 36 sono la maggioranza relativa. E vati in una domus romana con
chiedono nuovi spazi di ascolto. Mi prendo un grande mosaico parietale
il mondo è la nuova iniziativa del Salone che — databili tra la seconda me-
vede protagonista la Generazione Z. Un pro- tà del II secolo e la fine del I
getto in collaborazione con il Comune di secolo avanti Cristo, età Re-
Parma che sta investendo molto in idee e pubblicana — venuta alla luce
proposte per ragazze e ragazzi. Vedrà la luce durante uno scavo ancora in
dal 25 al 28 gennaio proprio nella città emi- corso alle pendici del Palati-
liana. Presentato ieri a Milano alla presenza  È stata no, all’interno del Parco ar-
della direttrice del Salone del Libro, Annale- scoperta a cheologico del Colosseo.
na Benini, del presidente di Associazione Roma, nel Una scoperta subito defini-
Torino, la Città del Libro, Silvio Viale, del Parco ta «eccezionale» dalla diret-
sindaco di Parma, Michele Guerra, con l’as- archeologico trice dell’area, Alfonsina Rus-
sessora alla Comunità giovanile, Beatrice del Colosseo, so, «per la sua antichità, per il
Aimi e una delegazione di Direzione Futura, una lussuosa suo stato di conservazione e
anima dell’iniziativa: cinquanta studentesse domus con per la complessità delle scene
e studenti di Parma e provincia tra i 14 e i 22 alcuni ambienti rappresentate nel mosaico
anni. Sono loro che hanno indicato i temi, di età tardo- appartenente, evidentemen-
scelto gli ospiti, dato voce ai propri dubbi e repubblicana, te, a una domus aristocrati-
passioni. Il centro congressi Paganini di della quale ca». L’ambiente si conosceva, La parete rivestita da un mosaico rustico, rinvenuta all’interno della «domus» (foto: ministero della Cultura)
Parma, e anche diversi spazi erano state in parte, dal 2018, quando era-
cittadini, ospiteranno quelle scavate alcune no state scavate alcune strut- buita intorno a un atrio-giar- nyx), prue di navi con triden- di cui solo una con le vele sol-
che sono state definite «le- strutture ture murarie. Il mosaico a pa- dino. Il rivestimento parietale te, timoni e triremi che allu- levate. «Al momento — spie-
zioni ispirazionali». Un dia- murarie nel rete si è invece svelato agli oc- in mosaico, del tipo cosiddet- dono, forse, a un duplice ga Russo — non è ancora pos-
logo su letteratura, scienza, 2018 chi degli archeologi solo una to «rustico», per complessità trionfo, terrestre e navale, del sibile dire se si tratti di una
imprenditoria, ambiente, settimana fa, protetto per ol- delle scene raffigurate e per proprietario della magione. città ideale. La raffigurazione
giornalismo, filosofia, diritti  A darne tre duemila anni da una fitta cronologia è, secondo gli ar- Protagonista assoluto, il ma- potrebbe alludere a una con-
e pari opportunità, moda, notizia, ieri, coltre di terra. cheologi, «privo di confron- re: la grande lunetta sopra- quista bellica da parte del pro-
viaggi e sport. Una summa sono stati il «La scoperta — ha spiegato ti». stante presenta infatti un’affa- prietario, di certo un perso-
della contemporaneità che ministro della Russo — ci indica anche la In quattro edicole, definite scinante raffigurazione di un naggio aristocratico, presu-
viene declinata da protago- Cultura, funzione dell’ambiente, uno da lesene e decorate con vasi paesaggio con, al centro, una mibilmente di rango senato-
nisti assoluti. Telmo Pievani, Gennaro specus æstivus, ovvero, come da cui fuoriescono tralci di fo- città con scogliera simulata rio».
Alessandro D’Avenia, Jona- Sangiuliano spiegano le fonti, una sala per glie di loto e di vite, sono raffi- grazie a frammenti di traverti- Su uno dei lati anche una
than Bazzi e Chiara Taglia- (qui sopra nella banchetti che imita una grot- gurate cataste di armi con no. Una città affacciata sull’ac- scena pastorale, sempre in ot-
ferri, Maura Gancitano, Be- foto Imago- ta, utilizzata durante la stagio- trombe di tipo celtico (car- qua solcata da tre grandi navi, timo stato di conservazione,
nedetta Tobagi e Chiara Va- economica/ ne calda e originariamente in cui si osserva l’unica figura
lerio, soltanto per citare Ponzianelli) e la animata da spettacolari gio- umana presente, oltre a un ca-
alcuni degli ospiti. direttrice del chi d’acqua grazie al passag- ne e a delle greggi. In una
«Sono felicissima — è il Parco gio di alcune fistulæ (tubi) in stanza di rappresentanza atti-
commento della direttrice archeologico, piombo fra le pareti decora- gua è stato ritrovato inoltre un
Annalena Benini — di que- Alfonsina te». rivestimento in stucco bianco
sto nuovo progetto del Salo- Russo (foto in La notizia, diffusa ieri in con paesaggi entro finte ar-
ne a Parma. A Parma è stato alto) mattinata da un comunicato chitetture e figure definite «di
molto bello vederlo nascere del ministro della Cultura, altissima qualità».
con questa vera, reale colla-  Il colle Gennaro Sangiuliano, è stata «La scoperta — il commen-
Dall’alto: borazione con i ragazzi e per Palatino poi commentata dalla diret- to del ministro Sangiuliano
Michele Guerra, i ragazzi. L’idea di lavorare costituisce una trice del Parco del Colosseo a — rappresenta un risultato
Silvio Viale e con loro e per loro è impor- delle aree più margine della presentazione importante che dimostra, an-
Annalena Benini tante e, soprattutto, ci riem- antiche di di una mostra negli Horti Far- cora una volta, quanto il Parco
pie di orgoglio avere la loro Roma. nesiani, sul Palatino, a po- archeologico del Colosseo e il
fiducia: essere almeno un po’ al fianco dei Raggiunge i 51 chissima distanza dal luogo ministero della Cultura siano
più giovani nell’immaginare e tracciare un metri sul livello della scoperta. La domus e il costantemente impegnati nel
percorso verso il futuro. Loro si prendono il del mare ed è suo mosaico, al momento, promuovere la ricerca, la co-
mondo e noi siamo fieri di accompagnarli rivolto da un non sono visibili ma lo stesso noscenza, la tutela e la valoriz-
per un tratto di strada». lato al Foro ministero ha diffuso alcune zazione del nostro straordina-
E la volontà di «prendersi il mondo» è Romano e immagini e un video in cui si rio patrimonio culturale».
emersa straripante nell’intervento di due dall’altro al intuisce l’eccezionalità del ri- Fondamentali, al di là dello
ragazze di Destinazione Futura, di 21 e 19 Circo Massimo trovamento. «Stiamo ancora stupore per il ritrovamento,
anni: «Veniamo da esperienze e scuole di- procedendo con lavori di anche gli aspetti scientifici
verse, e siamo in cammino verso professioni  All’interno messa in sicurezza dell’area emersi con lo scavo archeolo-
e percorsi di studio altrettanto diversi. della domus è — spiega Russo — e tra una gico: «Vi è la conferma —
Ognuna e ognuno sta cercando la sua strada. stato rinvenuto settimana, all’incirca, saremo conclude Alfonsina Russo —
Quello che condividiamo è una tendenza, anche un in grado di mostrare la sco- di quanto dicono le fonti anti-
una direzione: futura». rivestimento perta alla stampa». che sulla presenza, con estese
«Con l’iniziativa di Parma — spiega Silvio parietale in Il ritrovamento è avvenuto residenze, di esponenti di im-
Viale — il Salone del Libro si rivolge al suo mosaico poco lontano dall’attuale via portanti famiglie senatorie
pubblico affezionato di giovani, al loro lin- cosiddetto di San Teodoro, nella zona in romane nell’area nord-occi-
guaggio e ai loro sogni. Mi prendo il mondo «rustico» degli cui, in età augustea, vennero dentale del Palatino. La sco-
sarà per loro una finestra da cui provare a ultimi decenni costruiti gli Horrea Agrippia- perta di quest’autentico gio-
guardare il proprio futuro, incontrando fi- del Secondo na, magazzini lungo il vicus iello ripaga un lungo lavoro di
gure che possano ispirare percorsi ed espe- secolo a. C. Tuscus, strada commerciale studio e di ricerca. Lo scavo si
rienze». Il sindaco di Parma, Michele Guer- Lo scavo si che collegava il porto fluviale concluderà nei primi mesi del
ra, auspica che il progetto diventi un apripi- concluderà agli sul Tevere e il Foro Romano, 2024, successivamente fare-
sta per la candidatura della città emiliana a inizi del 2024 eretti dal genero di Augusto, mo in modo di rendere al più
capitale europea dei giovani nel 2027 e «rap- Marco Vipsanio Agrippa. La presto accessibile a tutto il
presenta un ulteriore tassello dell’articolato domus si sviluppa su più pia- pubblico il luogo, di certo tra i
mosaico che sta prendendo forma attorno ni, probabilmente articolata a più suggestivi di Roma anti-
alla nostra comunità giovanile». terrazze e caratterizzata da al- Altri due scatti degli interni della «domus» scoperta tra Foro Romano ca».
© RIPRODUZIONE RISERVATA meno tre fasi edilizie, distri- e Palatino nell’ambito di un progetto di studio e ricerca (foto: Mic) © RIPRODUZIONE RISERVATA
 46 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

Spettacoli Teatro e tv È morto a 97 anni l’attore Mario Valdemarin, interprete teatrale

È morto Valdemarin
Recitò per Strehler
e negli sceneggiati
formatosi alla scuola di Giorgio Strehler, protagonista di film in
costume dei tempi d’oro di Cinecittà così come di molti sceneggiati
Rai. Valdemarin si è spento ieri all’ospedale Umberto I di Roma e i
funerali sono in programma per oggi alle 15. Valdemarin aveva
iniziato come interprete di fotoromanzi negli anni 50 ed era poi stato
anche campione della trasmissione tv «Lascia o raddoppia?»
condotta da Mike Bongiorno. Era entrato nella Compagnia dei
Giovani di Strehler, recitando sia in teatro che al cinema in una
quarantina di titoli così come negli sceneggiati in bianco e nero.

L’intervista Il protagonista di «Adagio»: per 11 anni ho fatto il cineoperatore, ho girato anche 2 film un po’ hard
Con Madonna Insieme Sugli schermi
Al provino di Accanto al Nel film «Adagio»
«Travolti da un padre, Giancarlo di Stefano
insolito Giannini. Non Sollima, nelle
destino...» non gli voleva che il sale da domani, è
dissero nulla del figlio facesse un padre
film, se non che l’attore, ma lo irreprensibile con
c’era Madonna incoraggiò nel i figli, e un
(lui pensò a uno remake del suo carabiniere
scherzo) iconico film corrotto

Il set? Una strada in salita

N Adriano Giannini: «Papà non voleva che facessi l’attore
on ha ricordi di una Ha cominciato come ci-
famiglia normale, neoperatore.

Io non superavo il dolore per la morte di mio fratello»

di una cena con i
suoi genitori attor-
no a una tavola.
«Avrò avuto due anni quando
si separarono». I suoi genitori
sono Giancarlo Giannini e Li-
via Giampalmo, e lui Adriano
Giannini, ha trovato da tempo
la sua strada. Malgrado il co-
gnome non è stato un racco-
mandato. Dopo la maturità e
la morte del fratello, ebbe uno
sbandamento: «Non sapevo
cosa fare». Ha tanti film pron-
ti, Adagio di Sollima è nelle
sale da domani. Poi Supersex,
la serie di Francesca Manieri
per Netflix, prevista alla Berli-
nale, che racconta la vita di
l’ho rivisto in tv e non è così
Il profilo male. Certo mancava lo scon-
tro di classe. Travolti da un
 Adriano insolito destino… Mio padre
Giannini, figlio era contrario che facessi l’at-
di Giancarlo tore, troppe incognite, però
Giannini e Livia mi incoraggiò nel remake del
Giampalmo, ha suo cult. Era tutto troppo per
esordito in un tirarmi indietro. Madonna se
film di sua la tirava meno di certe attrici
madre, «La italiane che hanno fatto due
rivoluzione fiction, la mattina mi facevo
sulla due trovare da lei con due enormi
cavalli»
macchinisti e le facevamo un
balletto su Kylie Minogue, con
cui aveva polemizzato. Ci
mandava a quel paese. Era
simpatica, affabile. Ai provini
(non ci dissero nulla se non
che era un film con Madonna)
c’erano tutti gli attori della
mia generazione, a torso nu-
do, contro il muro, alcuni con
la pancetta, imbarazzati. Sony
non mi voleva per la somi-
glianza fisica con mio padre;
mi vollero gli altri produttori,
tra cui il marito di Claudia
Schiffer, e il regista Guy Ri-
tchie. La prima volta che mi
chiamò, per dirmi di Madon-
na, pensai a uno scherzo e gli
dissi: Prince quando suona?».
Però a suo padre somiglia
per davvero.
«Da adolescente detestavo
che me lo dicessero. Una volta
tirai un piatto di rigatoni in
faccia a uno».
«Dopo la maturità, l’ho fat-
to per undici anni. Il primo
film è quello di mia madre,
Evelina e i suoi figli. La storia,
autobiografica, di una donna
con due figli. Ero disposto a
fare qualunque lavoretto sul
set, senza avere competenza.
Non avevo idea di cosa fare.
Volevo guadagnare qualche
soldo per andare in America a
Eleganza imparare l’inglese. C’entrava
Adriano Giannini anche la perdita di mio fratel-
(52 anni) sul lo Lorenzo, morto per aneuri-
tappeto rosso sma cerebrale. Eravamo mol-
della scorsa to legati, le vacanze insieme,
Mostra del le risate e le litigate. Rimasi
cinema anestetizzato dal dolore, cer-

Rocco Siffredi, col volto di
Alessandro Borghi.
Lei chi interpreta?
«Tommaso, il fratellastro di
Rocco, più grande di lui. Per-
sonaggio estremo e comples-
so. Ruppe con la famiglia. An-
dò a Parigi dove aprì un risto-
rante. Entrò in un giro un po’
losco di marsigliesi e corsi.
Era il punto di riferimento e
l’idolo di Rocco, che a Parigi
conobbe Pontello, l’attore
hard che lo introdusse al por-
no. Mia moglie nel film è Jas-
mine Trinca, da giovanissimo
ne era innamorato anche Roc-
co. Se lui ama le donne? Spero
che ami sua moglie. Ho parla-
to con Rocco, fissandomi mi
disse: tu saresti perfetto come
pornostar. Eh, un attimo biso-
gna vedere, risposi imbaraz-
zato».
Lei era considerato un sex
symbol.
«Non esistono più, dopo
Newman e Redford in Butch
Cassidy».
Poi ha capitolato negli af-
fetti.
«Mi sono sposato nel 2019
con Gaia Trussardi e mi sono
trasferito a Milano per il suo
lavoro. L’anno dopo ci fu il Co-
vid e abbiamo sperimentato,
con i suoi due figli adolescen-
ti, una convivenza estrema.
Non faccio il padre, non lo so-

 Ha
cominciato
come
cineoperatore, Rigatoni in faccia
una lunga
gavetta durata
Non mi piaceva
somigliare a mio padre
undici anni
Tirai un piatto di rigatoni
 La prima a uno che me lo disse
grande
occasione con
il remake di cai di andare avanti senza
«Travolti da un pensarci, mi buttai tra le mae-
insolito stranze dei set. Vedevamo il
destino...» con girato prima del regista».
Madonna per la Ha avuto due infortuni.
regia di Guy «Due frittate in Il talento di
Ritchie. Il film Mr Ripley. Una scena sfocata,
però fu un flop e un’inquadratura di Cate
al box office Blanchett dove si scollò una
lente dello zoom. Tremai,
 Ha doppiato bianco come un lenzuolo.
per due volte il Minghella, il regista, rifece le
personaggio di due scene senza dirmi una pa-
Joker in rola. Come operatore ho fatto
«Batman». È anche due film semi hard,
tra gli interpreti con attrici porno insopporta-
del film bili, nemmeno buongiorno
«Adagio» di dicevano, dopo due ore altro
Sollima che testosterone, vedevo solo
lo squallore. Ho fatto una lun-
ga gavetta. Ricordo Olmi, un
alchimista, costruiva i filtri
per l’effetto notte. Mi sono
meritato il diritto di apparte-
nere al mondo del cinema».
Valerio Cappelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA

no, cerco di portare rispetto.

Durante il Covid ho imparato Diretto da Andrea Niada
a fare il pane e ho scritto una

favola con Gaia. Avevo già
scritto per bambini: un gira-
sole innamorato, una farfalla
che ama un filo d’erba. Mi so-
no rotto delle favole e ho scrit-
to una storia alla Bukowski.
Mi piace scrivere, la notte che
morì Bertolucci ho buttato
una storia che tengo per me,
su Bernardo in cielo, final-
mente libero, anche di parlare
con Giulio Cesare e Shakespe-
are, o di ritrovare Marlon
Brando».
Lei si associa a un remake.
Intrighi psicologici
nell’horror U n cast internazionale che unisce attori
italiani e inglesi per un horror
psicologico che segna l’esordio nel
lungometraggio di Andrea Niada, regista
«Home Education» nato a Milano, ma cresciuto e formatosi a
Londra. Home Education - Le regole del male,
uscito in 250 sale, ha per protagonista
con Julia Ormond l’adolescente Rachel (Lydia Page), cresciuta
in una casa isolata in mezzo ai boschi
seguendo un culto esoterico praticato dalla
famiglia. Alla morte del padre, la madre
Carol (Julia Ormond) costringe Rachel a
vivere senza avere rapporti con il mondo
esterno, nella convinzione che il corpo del
genitore, tenuto in casa, tornerà in vita.
Rachel esplora il bosco con un richiamo
particolare che dovrebbe riportare lo spirito
del padre nel suo corpo. L’incontro con Dan
(Rocco Fasano, già fra i protagonisti di Skam
Italia) complica le cose e rischia di essere
una minaccia per i piani della madre.
Regista
Andrea Niada,
Distribuito da Warner Bros., Home Education
è stato girato nell’altopiano della Sila, in
32 anni, Calabria e nella sceneggiatura riprende l’idea
è nato a Milano di base dell’omonimo cortometraggio del
ma è cresciuto 2016, con cui Niada si è diplomato alla
in Gran London Film School.
Bretagna © RIPRODUZIONE RISERVATA

«Un film non riuscito, però

Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
Aveva 36 anni
Addio a Zahara,
cantante-icona
del Sudafrica
Debutti
S
e qualcuno ha critica-
to la scelta di far suo-
nare Paolo Conte alla
Scala (tra l’altro sono
usciti ora un film e un
album per fissare l’evento)
vuol dire che le barriere nella
musica non sono cadute.
Chissà che avranno da ridire i
custodi dell’ortodossia ora
che il Maggio Fiorentino apre
una porta all’innovazione con
un concerto di Giulia Mazzo-
ni, in cartellone il 5 gennaio,
che presenterà il suo album
«YAS - Your Anima System».
Il pianoforte come elemen-
to centrale, l’orchestra del
Maggio diretta da John
Axelrod, inserti di musica
elettronica firmati da Thom
Russo, produttore americano
che ha vinto 16 Grammy e la-
vorato con Michael Jackson e
Jay-Z, e balletti fra hip hop e
contemporaneo. «Non capi-
sco le critiche a Conte, artista
nobile e di qualità — com-
menta Mazzoni, 34enne di
Prato —. Il mio desiderio è
rendere il pianoforte uno
strumento vivo e senza barrie-
re. Nelle tournée in Cina in-
contro un pubblico giovane,
meno ingessato, con un ap-
«Ilmiopianofortepopsenzabarriere»
Giulia Mazzoni tra classica ed elettronica, concerto con l’orchestra del Maggio Fiorentino
proccio pop. Uno strumento
Il disco classico può vivere nella mo-
dernità non è solo vecchio e
 La nuova ragnatele. All’estero i teatri si
stagione del sono già aperti al cambia-
Maggio si mento; da noi tutto sembra
aprirà il 5 intoccabile e, basti guardare i
gennaio con il prezzi, elitario».
concerto in cui Il progetto è nato durante la
Giulia Mazzoni pandemia. Un giorno Giulia
presenterà il apre il computer, va quasi per
nuovo disco caso su Linkedin «che uso ra-
ramente», e trova un messag-
 «YAS - Your gio di Russo. «Mi faceva i
Anima complimenti per i miei lavori
System» (dis- passati e mi chiedeva in quale
tribuzione ADA direzione avrei voluto portare
Music Italy) è la mia musica. Da lì è nata la
stato registrato collaborazione».
a Los Angeles, «YAS» ha una doppia ani-
Praga e ma: «C’è una sezione elettro-
Firenze. Il disco sinfonica che tiene al centro il
integra pianoforte: è come se fosse la
pianoforte, voce del leader di una band
orchestra che è invece l’orchestra. L’ab-
e la musica biamo registrata a Praga sotto
elettronica la direzione di Axelrod. E poi
di Thom Russo c’è una parte di piano solo: ho
usato tre Steinway scelti fra i
duecento della collezione
Bussotti Fabbrini. Ognuno ha
il nome di un pittore, ma sic-
come sono tutti uomini ne ho
ribattezzato uno Artemisia.
Essere probabilmente la pri-
La cantante pop sudafricana Zahara
(nella foto), la cui voce appassionata e
le struggenti ballate le sono valse
numerosi dischi di platino nel suo
Paese, è morta a soli 36 anni. Zahara,
nome d’arte di Bulelwa Mkutukana,
era stata ricoverata in ospedale,
secondo quanto riferito, per
complicazioni al fegato. La cantante
aveva raggiunto il successo e la fama
ma donna compositrice ed
esecutrice rappresentata in
un teatro lirico italiano è un
grande motivo di orgoglio che
spero possa ispirare altre».
Come 34enne prima ancora
che come artista che ha parte-
cipato a iniziative contro la
violenza sulle donne, prova
ad analizzare i fatti di cronaca
di questi mesi: «Non è un di-
nel 2011 con l’album «Loliwe»,
certificato disco di platino in 13 giorni
e doppio platino dopo 17 giorni, con
oltre 100.000 copie vendute nel solo
Sudafrica. Zahara soffriva di una
malattia al fegato in seguito a
problemi di alcolismo, confermati dal
suo manager, Oyama Dyosiba, nel
2019. Nomonde, sorella della
cantante, ha riferito che quell’anno i
scorso femminista, più sem- Compositrice
plicemente siamo indietro Giulia Mazzoni,
come società. Viviamo un 34 anni, è una
momento terribile. La tecno- pianista e
logia ci ha disumanizzati. I ra- compositrice
gazzi vivono in un mondo vir- toscana
tuale che ha tolto la capacità
di relazionarsi». Mazzoni an-
ticipa l’ispirazione dell’al-
bum. «È un concept album. Il
piano è una nave che ci porta
SPETTACOLI 47
#
medici le avevano detto: «Se Zahara
continua a bere, morirà... Ci stiamo
assicurando che ci sia sempre
qualcuno intorno a lei per vigilarla
affinché non ricominci a bere». Nata
nel 1987, Zahara era autodidatta
(suonava la chitarra) e aveva eseguito
il suo successo «Loliwe» a casa di
Nelson Mandela prima della sua morte
nel 2013.
lontano e ci fa scoprire la co-
stellazione dell’anima che è
fatta di suoni diversi fra i quali
ognuno può trovare quello
che lo rappresenta. Il piano-
forte è il mio psicologo».
Nella terapia — e anche dal
vivo — è previsto anche l’in-
contro con il suo alter-ego,
Clarinet, un barboncino bian-
co con il corpo da uomo.
«Viene dal pianeta Yas, saluta
con il gesto del cuore fatto
con le mani e si esprime attra-
verso emoticon. È l’amico im-
maginario che ho incontrato
per la prima volta a tre anni
nel giardino di nonna mente
sentivo proprio il suono di un
clarinetto. È il simbolo del-
l’accettare se stessi».
Da Ludovico Einaudi al mi-
nimalismo nordico, il piano
ha trovato una chiave pop per
arrivare al grande pubblico.
Qualcuno la chiama new clas-
sic. «Non mi sento classic.
Quella scrittura usa dei cano-
ni, io uso più linguaggi e den-
tro ho sia il romanticismo
classico che la canzone pop.
Mi piace di più la definizione
emotional».
Andrea Laffranchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 48 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

Eventi La guida A 35 anni dalla sua nascita, il Giro d’Italia
femminile è finalmente corpo unico con quello
Dal 7 al 14 luglio maschile e con il Giro NextGen riservato agli Under
23. Organizzato come i due «gemelli» da Rcs
Si aggiunge Sport, il Giro d’Italia Women scatterà il prossimo 7
Cairo, presidente di Rcs MediaGroup — che ci
entusiasma e premia un movimento in grande
crescita con le atlete azzurre ai primi posti delle
graduatorie mondiali. Il percorso è bellissimo, la
copertura televisiva gli renderà merito».

Percorsi ad altre due gare

luglio da Brescia e si concluderà il 14 luglio a
L’Aquila dopo 857 chilometri suddivisi in otto
Giusy Virelli, braccio destro di Mauro Vegni nella
prova maschile e project manager di quella

di Rcs Sport tappe con 12 mila metri di dislivello: una corsa

tosta e dura attraverso cinque diverse regioni. «È
femminile (al centro nella foto con il Trofeo
destinato alla vincitrice assieme a, da sinistra,
un progetto — ha spiegato ieri a Milano Urbano Barbara Mazzali, Cordiano Dagnoni, Urbano Cairo

L’appuntamento Dalla Pianura padana alle cime appenniniche, la gara è un incrocio di arte e gastronomia

BELLEZZA IN BICICLETTA
ILGIROD’ITALIAWOMENEILFASCINODI5REGIONIDAGUSTARE
giroditaliawomen
giroditali
awomen

PARTENZA
Brescia
Crono 1
Sirmione
2
Volta
Sabbioneta Mantovana
3
Imola
Toano
4

Urbino
le tappe del Giro d’Italia Frontone
8 women 2024
5 San Benedetto
le regioni attraversate: del Tronto
5 Lombardia, Emilia-Romagna, Foligno
SIRMIONE
Marche, Umbria, Abruzzo 6 6 L’AQUILA
Pescara MEN
#GIRODIT i chilometri ARRIVO #GIRODITALIAWO
ALIAWOM
EN 857 complessivi L’aquila 8
Chieti
Lanciano
7
i metri complessivi
11.950 di dislivello
Blockhaus
Corriere della Sera

Qui Lombardia Qui Abruzzo

Da Brescia a Mantova Le sagne, il brodetto, le fuje
in cerca della zucca buona Lungo la costa o nelle valli
Che talento per il copadùr una sfida di parole e sapori
di Nadia Busato centro di Brescia, dove sono sempre di Roberta Scorranese sgrassi», una lasagna con ragù di riga-
meno le trattorie che, a bassa voce, ti glie cioè le interiora.

S I
arai anche tanto imparata, ma
sotto sotto resterai sempre una
di noi, gente che viene dalla ter-
ra. Questo mi dicevano le mie
Nadia Busato, nonne, che hanno conosciuto due vol-
giornalista e te la fame della guerra e hanno visto i
autrice, scrive figli affrancarsi dalle campagne prima
per teatro, tv, con lo studio, poi in fabbrica. La pri-
cinema. Il suo ma, bresciana, passata dalla cascina
ultimo romanzo della bassa alla bifamiliare di perife-
è «Factory Girl» ria. L’altra, mondina, una vita a servi-
(SEM). Il suo zio nelle campagne tra Verona e Man-
sito tova.
nadiolinda.it Nei suoi ricordi, le risaie come un
rosario di immagini: i piedi nel fango,
il biacco sinuoso tra i polpacci, le rane
informano che oggi c’è la «manéstra
cóle regàlge», o «minestrina sporca»,
rigorosa entrée invernale. Lonato, poi
Montichiari, una campagna da terra-
piattisti rotta qui da una rocca là da un
castello, maggese e formentone in un
loop discontinuo di verdi, tra le curve
impervie delle vecchie mulattiere
lambite dalle rogge in cui, nelle notti
senza inquinamento luminoso, i non-
ni capicollavano per troppa osteria in-
sieme alle loro biciclette. Da qui si
sconfina in territorio mantovano via
Asola, Medole e Guidizzolo: la stessa
strada che facevo con le nonne per
comprare il «riso nuovo», quello ap-
pena molato che rende setosa la man-
nfausto il destino di noi «spatria-
ti» d’Abruzzo. Perché è una vita
fatta di rettifiche: «No, non è “Ter-
moli”, ma “Teramo”». Oppure:
Roberta «No, le Virtù non sono un minestrone
Scorranese, ma una nobile minestra». Il grande
giornalista del classico però resta: «Maiale? No, no,
«Corriere» e gli arrosticini veri sono quelli con car-
scrittrice. Il suo ne di pecora. Eh, sì, roba forte».
libro più Perché l’Abruzzo — nonostante gli
recente: «A enormi sforzi messi in campo dalla
questo serve il Regione negli ultimi anni — è spesso
corpo» uno di quei posti che «ci devo andare
(Bompiani) prima o poi, deve essere bellissimo».
E in effetti, se togliamo la fama di
Campo Imperatore e delle piste da sci,
«Come pensate che si possa gover-
nare un Paese ove esistono 246 varietà
di formaggio?», si lamentava Charles
De Gaulle parlando della Francia, ma
ovviamente non conosceva l’Abruzzo
e la «guerra del brodetto di pesce»,
una zuppa che a Vasto si dice «lu vru-
dàtt», a Pescara «lu brudett» e a Giu-
lianova «lu vredott». Ognuno con ri-
gorose varianti locali, più o meno po-
modoro, con o senza peperoni, denso
o meno denso a seconda delle latitu-
dini e dell’orgoglio da campanile.
Eppure, c’è una linea sottile di ri-
chiamo all’essenziale che attraversa
tutta la regione e che rappresenta il ve-
ro collante tra le zone. Un rigore lin-

 
nascoste nella rete, le lumache a spur-
gare per il pranzo della festa. «Se otto
ore vi sembran poche» e anche «Ma va
là tí contadin» cantava sovrappensie-
Tra le due ro. Trasferirsi a Brescia è stato un do-
province la lor di pancia. Barattare il tastasàl per il
più sciapo empiöm. Sostituire la labo-
strada che riosa pearà con la salsa verde. Non sa
facevo con di niente, protestava. E poi, impossibi-
le nonne le trovare la zucca buona: bisognava
per il «riso fare la stessa strada del tour delle cicli-
nuovo» ste in Lombardia, puntare dalla città
verso sud, lasciandosi alle spalle il la-
tecatura. Ma è soprattutto la strada
della zucca: da quella bresciana, ac-
quosa e impalpabile, a quella manto-
vana, carnosa e amarognola. A casa
mia la pace si è sempre fatta a tavola.
La nonna bresciana e la nonna ve-
neta sono state suocere di ricettari.
Quella bresciana ha condiviso ogni se-
greto del maiale, perché da noi in fa-
miglia fare il copadùr è un talento: sa-
lame, cotechino e òs de stòmech noi lo
compriamo solo da chi porta il nostro
cognome. Il maiale è di famiglia, lo
tutta la bellezza di questa terra di
stampo «medioevale», come diceva
Ignazio Silone, resta da scoprire. Tre
massicci appenninici, tre parchi na-
I massicci zionali, un parco regionale e 38 tra oa-
appenninici, si e riserve, quattro province e una co-
sta: sembra un fazzoletto verde, ma
i parchi racchiude almeno quattro universi.
nazionali: E le tre tappe del Giro d’Italia Wo-
quattro men 2024 (San Benedetto-Lanciano,
universi in Chieti-Blockhaus e Pescara-L’Aquila)
4 province assomigliano a una traiettoria fatta
apposta per attraversare un’identità
guistico che spoglia le frasi e ricondu-
ce tutto allo scheletro dei concetti. E
anche qui la tavola è un perfetto cam-
pionario di esempi: in quale altra re-
gione d’Italia la torta viene privata di
tutta la sua retorica pasticcera e diven-
ta, semplicemente, «pizza dolce»?
Ma da noi, ovviamente, dove le clas-
siche verze sono chiamate «fuje», cioè
foglie (e, in fondo, che cosa sono se
non le foglie del cavolo?). Nel Terama-
no, a Montorio al Vomano, ci sono del-
le frolle tipiche, ripiene di marmella-

 
go, lo spiedo, i casoncelli col ripieno
da signori, fatto con il brasato. Gli ori-
ginali si trovano nella seconda tappa,
dove il cuore della pasta vessillo di
Fatto il Brescia lo fanno il formaggio e le er-
salame, bette. I casonséi a quello devono il no-
me: «caseus», ossia un buon stagio-
la grande nato, uno dei tanti nostrani semigras-
famiglia era si che hanno la crosta color della terra
convocata e quando li tagli ti investe un profumo
per la inconfondibile, che sa dell’oliatura dei
«smaialata» casari.
Via in volata dal lago di Garda e dal
scegli, ne usi ogni parte, anche gli os-
si. Quando il salame era fatto e i tagli
migliori tutti usati, ecco che la fami-
glia (ottantaquattro cugini di primo
grado, per parte bresciana) veniva
convocata per la «smaialata»: zampe,
coda, muso, costole, cotenna, stoma-
co, cuore, polmone, milza, rognoni e
fegato. Chissà cosa direbbero le mie
nonne se sapessero che sono diventa-
ta vegetariana. Anzi, lo so: zitta e man-
gia.
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sfaccettata, che cambia da valle a valle,
da spiaggia a spiaggia. Basti pensare al
timballo, che è diverso da «li sagne»,
cioè le lasagne: è un pasticcio ripieno
Un parlare fatto di sottili sfoglie di acqua farina e
senza uova, cioè di crepes, ma noi le chia-
miamo «scrippelle».
retorica Ora, i teramani vantano la ricetta
anche nel originale, con pallottine di carne e su-
cibo. E la go di pomodoro, ma se andate dalle
torta è una parti di Pescara ci mettono le cozze e
pizza dolce se vi spostate verso le Marche magari
proveranno a farvi assaggiare i «vinci-
ta, che si chiamano «bocconotti», per-
ché prima ancora che paste o biscotti,
per noi sono dei piccoli bocconi, dei
morsetti.
È qui che nasce la scrittura meravi-
gliosamente spoglia di Silone o il pu-
rismo geometrico dello scultore Pie-
tro Cascella. È qui che nasce la sempli-
cità personale e artistica di una gran-
de scrittrice come Donatella Di
Pietrantonio. Semplice, ma mai facile.
rscorranese@corriere.it
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Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
EVENTI 49
#

e Paolo Bellino) spiega che «è stato costruito un
tracciato che, dalla cronometro iniziale ai traguardi
per velociste alle frazioni ondulate e alle grandi
salite possa accontentare ogni tipologia di
ciclista». A Elisa Longo Borghini, che al Giro è stata
2ª, 3ª e 4ª e si collega dal ritiro spagnolo della
Trek-Lidl, questo Giro «piace davvero tanto con la
speranza di poterci trovare quella vittoria che
ancora mi manca». Per Fabiana Luperini, oggi
direttore sportivo ma che di corse rosa ne ha vinte
cinque, è «una corsa adatta ad atlete toste e con bella. La durezza del tracciato esalterà la tenacia
caratteristiche di grandi fondiste». delle nostre donne-cicliste in un momento storico
È entusiasta Barbara Mazzali, assessora a Sport, in cui come non mai è bello che questa venisse
Turismo, Spettacolo della Regione Lombardia. «Mi fuori». Cordiano Dagnoni, presidente della
piace il fatto — spiega Mazzali — che nelle tappe Federciclismo, sottolinea la nobiltà della scelta di
regionali il percorso valorizzi il cuore di Brescia ma dedicare la salita più dura del Giro Women, il
anche cittadine gioiello come Sirmione, Volta temibile Blockhaus in Abruzzo, alla pioniera
Mantovana e Sabbioneta. Se il Giro di Lombardia indiscussa del ciclismo femminile, Alfonsina
fa scoprire una parte classica del nostro territorio, Strada, «la cui eredità è stata raccolta da chiunque
con questa corsa ne riveleremo un’altra non meno vada in bicicletta». (m. bon.) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il personaggio
Alfonsina Strada, più forte
di Marco Bonarrigo

di tormente e pregiudizi un Giro concluso solo da 30

dei 90 partenti, Strada arrivò
entro il tempo massimo nelle
prime sette frazioni a un paio
Nel 1924 al Giro d’Italia: resta l’unica atleta nella gara maschile d’ore dal vincitore. Nell’ottava,
disputata sotto una bufera
con traguardo a L’Aquila, cad-

N
de e distrusse il manubrio
on passa settimana della bici che sostituì con un
I libri senza che Kathrine manico di scopa. Fuori classi-
le canzoni Switzer tenga una fica ma non fuori corsa: Cou-
conferenza per le gnet, vedendo che centinaia
 La vita multinazionali o a facoltosi di persone l’aspettavano per
di Alfonsina uomini d’affari a caccia di mo- ore al traguardo (molti per
Strada ha tivazioni vincenti, in ogni an- complimentarsi, qualcuno
ispirato una golo degli Usa. Nello spiegare per canzonarla) l’autorizzò a
decina di libri. come «creare successo in un rimanere in carovana fino a
Tra i più ambiente difficile attuando il Milano.
interessanti cambiamento sociale e cultu- L’impresa del Giro le regalò
Alfonsina e la rale» Kathrine cavalca l’episo- fama e qualche soldo. Strada
Strada di dio che l’ha fatta diventare ce- non tornò più a correre tra gli
Simona Baldelli lebre: nel 1967 a Boston, resi- uomini ma si esibì in sfide,
(Sellerio), stendo alle spallate (per but- talvolta serie, talvolta stram-
Gli anni tarla fuori strada) degli be, sulle piste e sui circuiti di
Ruggenti di ufficiali di gara, fu la prima tutta Europa. Risposata con
Alfonsina donna a terminare una mara- l’ex ciclista Carlo Messori, alla
Strada di Paolo
Facchinetti
e Antonella
Stelitano
Come un’aliena Dopo l’impresa
(Ediciclo) Nel regolamento non Ebbe fama e qualche
e Più veloce del c’era alcun divieto: in soldo. Poi condusse un
vento (Einaudi bici completò una serie negozio di riparazione
Ragazzi) di tappe massacranti di bici e motocicli
di Tommaso
Percivale
tona sfidando un divieto, sfa- Gazzetta dello Sport il per- sua morte ne ereditò il nego-
 A lei sono tando un tabù e diventando messo di disputare il Giro di zio di riparazioni di cicli e mo-
dedicate due icona nello sport femminile. Lombardia al fianco di creatu- tocicli di via Varesina 80 di cui
canzoni, la Fossero esistiti i talk moti- re mitologiche come Girar- ogni giorno alzava e chiudeva
storica Bellezza vazionali, chissà cos’avrebbe dengo, Belloni, Pellissier e la saracinesca. Il 13 settembre
in Bicicletta potuto raccontare di sé stessa Thys: partirono da Milano in del 1959, era domenica, Al-
di Marchesi Alfonsina Strada, nata Alfon- 54, ci tornarono soltanto in 29 fonsina salì sulla sua Guzzi
e Danzi sa Rosa Maria Morini a Castel- con Alfonsina a chiudere la 500 con tre panini nello zaino
e Alfonsina e la franco Emilia nel 1891 e morta graduatoria assieme ai colle- per andare a vedere lungo il
Bici dei Têtes a Milano nel 1959. Nel giorno ghi Auge e Sicbaldi. tracciato la Tre Valli Varesine
de Bois nella in cui viene svelato il primo Nella primavera del 1924 che Dino Bruni vinse in volata
cui videoclip Giro d’Italia Women abbinato (una nipotina a carico, il mari- su Giovanni Verucchi. Tornata
la ciclista a quello maschile, non si può to internato in un ospedale a Milano in serata, morì ful-
è interpretata non ricordare la donna che psichiatrico, soldi in tasca ze- minata da un infarto mentre
da Margherita quasi cent’anni fa (era il 10 ro) Alfonsina si presentò dagli riponeva la Guzzi in garage.
Hack maggio 1924) prese il via della organizzatori del Giro d’Italia Aveva vissuto 69 anni alla
XII edizione tra 90 uomini che chiedendo di partecipare. grandissima. Sulla lapide del-
la scrutavano come un’aliena, Non trovando nulla di contra- la sua tomba, non facile da
non per correre 42 chilometri Una vita sina Strada come il Giro ma- ni su una bici di quarta mano rio nel regolamento, il patron trovare nel cimitero di Cini-
al piccolo trotto ma per peda- a pedalare schile ha la Cima Coppi. girando l’Italia e l’Europa, in Armando Cougnet le diede il sello Balsamo, una foto mera-
larne 3.613 suddivisi in 12 tap- Alfonsina Vita magnifica, tormentata, tempi in cui le corse erano ra- via libera ma ordinò ai croni- vigliosa la mostra mentre ta-
pe su strade impossibili e con Strada nel ‘24, durissima quella della secon- rità e le prove riservate alle sti della Gazzetta di non enfa- glia il traguardo di una corsa
la frazione più lunga (da Bolo- quando corse al da dei dieci figli di Carlo Mo- donne utopia. Nel 1917, dopo tizzare la presenza della pri- lungo una strada sterrata. Lei
gna a Fiume) che superava i Giro, e nel ‘51 al rini e Virginia Marchesini, aver sposato il tornitore Luigi ma (e unica) donna: nella lista sorride, sfuocati sullo sfondo
400: il Giro Women avrà sul suo negozio di agricoltori e analfabeti, che Strada che le fu mentore, tifo- partenti Strada diventò Alfon- i tifosi la guardano ammirati.
Blockhaus la sua Cima Alfon- bici e motocicli cominciò a gareggiare a 16 an- so e allenatore, ottenne dalla sin, alla belga, o Alfonsino. In © RIPRODUZIONE RISERVATA

Le panchine rosa/rosse: un aiuto per le donne in difficoltà

Il sostegno a Scarpetta Rossa Aps: alla partenza e all’arrivo le sedute-simbolo con i contatti utili
di Lorenza Cerbini Bicolore tura di sportelli di primo tre» il messaggio comune.
Una delle ascolto (anche all’interno di Intanto, prosegue a livello

O
ltre cento donne uc-
cise in Italia nel corso
del 2023. Un massa-
cro che costella la no-
stra cronaca quotidiana. Negli
ultimi quindici anni, la media
è stata di 150 casi per anno
(record di 179 femminicidi nel
2013). Una piaga sociale quel-
la della violenza sulle donne,
tuttavia ci sono associazioni
che combattono in prima li-
nea per eliminarla.
Scarpetta Rossa Aps (Asso-
ciazione Promozione Sociale)
è una di questa e sarà charity
partner di Rcs Sport in occa-
sione di tre tra i più importan-
ti Giri ciclistici al mondo: Giro
d’Italia, Giro Next Generation
(dedicato agli atleti Under
23), Giro d’Italia Women
(femminile). Da tempo, Rcs
Sport collabora con associa-
zioni impegnate nel sociale
come Wwf, Unicef e Lilt per
citarne alcune. La partnership
con Scarpetta Rossa è un se-
gno di continuità.
Nata a Milano nel 2014, l’as-
sociazione è attiva su tutto il
territorio nazionale con una
rete di volontari ed esperti
che offrono assistenza, con-
sulenza e alloggi alle donne in
difficoltà.
Simbolo, quelle «panchine
rosse» che oggi troviamo di-
slocate sulle piazze e nei par-
chi di moltissimi Comuni ita-
liani. E nuove, nei colori ros-
panchine attività commerciali private)
dell’associazione per formare una rete capillare
Scarpetta Rossa (persone e luoghi) a cui indi-
che verranno rizzarsi in caso di necessità.
dislocate lungo L’associazione offre consu-
tre competizioni lenza legale e psicologica gra-
organizzate tuita, oltre alla possibilità di
da Rcs Sport: un rifugio temporaneo.
Giro d’Italia, Il progetto «Non sono un
Giro d’Italia simbolo» è invece rivolto alle
Women e Giro amministrazione comunali,
Next Generation, invitate a installare o colorare
dedicato di rosso una panchina e di ap-
agli Under 23 porvi una targa con i contatti
mail e telefonici di Scarpetta
so/rosa, saranno installate Rossa. Panchine sono state
nelle località di arrivo e par- installate a Bosa (Oristano),
tenza delle quindici cittadine Bedizzole (Brescia), Avolasca
coinvolte nel Giro femminile (Alessandria), Agorà (Bre-
(grande partenza il 7 luglio da scia), ma anche al Tiro a se-
Brescia con una cronometro gno nazionale di Lecce e al-
cittadina). l’Aeroporto di Ancona. «Ogni
Tra le varie iniziative, Scar- volta che una donna lotta per
petta Rossa promuove l’aper- se stessa, lotta per tutte le al-
nazionale la «Campagna con-
tro la violenza sulle donne
2023» promossa dal Diparti-
mento per le Pari opportunità
della Presidenza del Consiglio
dei ministri, in collaborazio-
ne con il dipartimento per
l’Informazione e l’editoria ed
il dipartimento per lo Sport.
Online dal 25 novembre
(Giornata internazionale per
l’eliminazione delle violenze
sulle donne), il filmato «Non
sei sola», presenti Bebe Vio,
Luciano Spalletti, Irma Testa,
Filippo Tortu, Sara Gama e le
operatrici del servizio antivio-
lenza e stalking (chiamare o
contattare via app il numero
1522) promosso dal diparti-
mento per le Pari opportuni-
tà. «Non sei sola», il refrain
per crederci davvero.
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 50 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

Sport Speciale Torna domani in regalo con la Gazzetta
dello Sport il G Magazine sulla Coppa del
LaCoppadelmondo mondo di sci. In copertina (nella foto)
raccontatadomani Dominik Paris che si racconta in
un’intervista esclusiva. L’uomo jet azzurro
dalGMagazine è atteso alla stagione del riscatto a
inregaloconGazzetta cominciare dalle gare veloci in Val
Gardena. Dello sci azzurro maschile parla
anche il grande Piero Gros che detiene
ancora oggi il primato del più giovane
vincitore della Coppa del mondo. E poi
spazio alla nostra Valanga rosa con
un’intervista a Sofia Goggia. Nel
Magazine anche una rassegna degli atleti
italiani emergenti e due focus sui
detentori della Coppa del mondo, Marco
Odermatt e Mikaela Shiffrin. Inoltre una
vetrina sui nuovi materiali e una parte
dedicata alla moda per la montagna.
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Le pagelle
Inter
Dimarco non punge
Lautaro entra tardi
6 Sommer Terza partita di
Champions League conclusa con la
porta inviolata. I baschi macinano
tanto gioco però il tiro non è
previsto.
6 Darmian Il tuttofare, capitano per
la prima volta, arretra il suo raggio
d’azione rispetto all’Udinese
giocando con la consueta
personalità. Dalle sue parti non si
passa.
6,5 Acerbi Duello sporco con l’ex
romanista Sadiq. Sempre sul pezzo.
6 Carlos Augusto Da difensore, sul
centro sinistra, migliora partita dopo
partita. Quando esce Dimarco torna
sulla fascia.
5 Cuadrado Nella prima da titolare,
più terzino che ala. E rischia un
rigore trascinando giù Oyarzabal. Ha
bisogno di giocare per ritrovare
brillantezza.
5 Frattesi Portentoso in Nazionale,
molto più timido nell’Inter. Comincia
con una bella chiusura, ma si perde
in fretta.
5 Calhanoglu Gira a vuoto senza
riuscire a ragionare tanto che
Inzaghi, per l’assalto finale, gli
preferisce Asllani.
Champions
Inzaghi rischia
un sorteggio
difficile
già agli ottavi
di Paolo Tomaselli
MILANO L’Inter fa male i calcoli,
non riesce a battere la Real
Sociedad (prima per la mi-
gliore differenza reti) e decol-
la per gli ottavi in seconda
classe, con l’umore storto. Nel
sorteggio di lunedì 18 la squa-
dra di Inzaghi rischia di incro-
ciare (col ritorno in trasferta)
una tra Bayern, Arsenal, Real
Madrid, City, Barcellona. Uno
snodo poco gradito per i vice
campioni d’Europa, che pote-
va anche essere evitato gio-
cando per vincere a Lisbona
due settimane fa (dove finì
3-3), per non ritrovarsi con
l’obbligo di fare tre punti al-
l’ultimo tuffo.
La delusione sulle facce del
tecnico e dei suoi uomini alla
fine è evidente, anche se feb-
braio è lontano e nessuno sa-
rà contento di pescare l’Inter,
che era arrivata seconda an-
che un anno fa, quando la ca-
valcata verso Istanbul non era
pronosticata nemmeno dai

L’Inter si inceppa
5,5 Mkhitaryan Perfetto il primo più ottimisti. L’andamento Chiusi Arnautovic e Lautaro controllati dai difensori della Real Sociedad. L’Inter ha costruito poche occasioni e per la prima volta in stagione non ha segnato (Afp)

della serata, con alcuni uomi-

Ispirato Marcus Thuram (Getty Images)
blitz nell’area della Real Sociedad.
Ma il colpo di testa è sbagliato.
Prova a ragionare nei lunghi minuti
in cui la partita la fanno gli avversari
però è meno preciso del solito.
6 Dimarco Non trova mai il varco
giusto.
6,5 Thuram Subito ispirato, con i
suoi movimenti rompe il palleggio
frenetico dei baschi. Parte da
lontano e non dà punti di
riferimento. Cala nel secondo tempo
ni chiave scarichi e i cambi di
Inzaghi forse un po’ troppo
tardivi conferma implicita-
mente che l’obiettivo princi-
pale è la seconda stella, come
del resto annunciato già a lu-
glio. Anche se l’Europa, con il
suo prestigio e i suoi incassi,
non può essere trascurata.
Memore dell’andata, dove
l’Inter era andata subito in
svantaggio e aveva pareggiato
nel finale, Inzaghi sapeva che
la Real Sociedad era una mon-
tagna da scalare con pazienza,
tenendosi i ramponi giusti
per l’assalto finale. E l’anda-
Finisce0-0,inerazzurripassanoilturnodasecondi
PesanolaqualitàdellaRealSociedadel’eccessoditurnover
le sue fughe in avanti a lascia- Barça, è una strategia che alla sività sulla trequarti e Oyarza- su Kubo. Il richiamo del Var ri-
re il segno: l’ammonizione di lunga può pagare, soprattutto bal fa il riferimento offensivo. solve la questione con un gial-
uno dei due centrali, un cross con Lautaro a bordo campo La Real protesta per una lo per simulazione per il giap-
vicino alla porta gestito male sempre in piedi, scalpitante. trattenuta rischiosa in area di ponese. Ma neanche questa
da Sanchez e un tiro cross di Con l’argentino, poco prima Cuadrado proprio sul loro ca- botta di adrenalina dà la scos-
Dimarco controllato da Meri- di metà ripresa, entrano an- pitano: Schaerer si appiglia sa giusta all’Inter, sempre
no però sono il magro bottino che Barella e un po’ a sorpresa all’auricolare e fa ampi cenni troppo distante dalla porta. E
dei primi 45’. Far correre la anche Arnautovic per Thu- che non c’è nulla, mentre sul- a cantare fino a notte fonda
Real e farla sfogare nel suo ram. Ma i baschi trovano più l’episodio successivo indica sono gli oltre duemila tifosi
pressing alto, il terzo per in- respiro con l’uscita di Sadiq, deciso il dischetto per un pre- venuti da San Sebastian.
tensità dopo quelli di City e perché Turrientes dà aggres- sunto contatto di Calhanoglu © RIPRODUZIONE RISERVATA

Chiellini non «marca» più

e dopo un’ora Inzaghi lo spedisce
sotto la doccia.
5 Sanchez Spunta dal nulla sul
cross di Cuadrado ma non riesce a
mento del primo tempo in
questo senso è da manuale,
perché la squadra di Alguacil,
Il campione
quinta nella Liga, come pro-

Nel suo futuro una scrivania

colpire bene di testa. E quando messo non fa calcoli e macina
prima dell’intervallo arriva solo il suo palleggio incentrato sui
davanti a Remiro. perde l’attimo due nazionali Zubimendi e di Alessandro Bocci
buono: un gol sbagliato. Non è Merino, senza però il cambio

Possibilmente della Juventus

contento del cambio, ma dovrebbe
prendersela con se stesso.
6,5 Lautaro Martinez Dovrebbe
entrare prima. Con lui in campo
l’Inter è una squadra diversa e più
pericolosa.
6 Barella Il motorino del
centrocampo porta un po’ di
vivacità. Non basta.
5 Arnautovic Macchinoso e sempre
spalle alla porta.
5 Inzaghi La sua creatura è troppo
attendista e per la prima volta in
stagione non trova il gol. Simone
stavolta sbaglia le scelte, ritardando
i cambi, così getta via l’occasione di
vincere il girone e avere un
sorteggio migliore per gli ottavi di
finale.
a. b.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di passo di Barrenetxea e
Mendez, che a San Sebastian
erano stati i più pericolosi. I
baschi allargano più possibile
il campo, provando a tarpare
le ali all’Inter e cercando la
profondità con l’ex romanista
Sadiq. I nerazzurri controlla-
no abbastanza agevolmente,
se è vero che Sommer non de-
ve fare mezza parata per l’in-
tero incontro e gestisce una
miriade di palloni coi piedi.
Ma uscire dalla propria me-
tà campo in modo efficace si
rivela più complicato del pre-
visto, perché Sanchez fatica a
fare il lavoro di Lautaro. Tocca
quindi a Thuram prendere in
mano la situazione, spezzan-
do il pressing e provando con
Per chi non è fanatico della
tattica e ama il calcio fatto di
lotta, sofferenza, duelli fisici
all’ultimo respiro, Giorgio
Chiellini è qualcosa più di un
giocatore. Di sicuro il difenso-
re migliore di una generazio-
ne. Adesso i suoi colleghi cer-
cano di muoversi sincroniz-
zando i movimenti, senza
spezzare la linea. Giorgione,
invece, amava il contatto diret-
to con l’attaccante, lo insegui-
Zero rimpianti:«È il momento perfetto per smettere»
va, lo guardava, lo spostava, ne
sentiva il respiro. Una partita
dentro la partita.
Ora a quasi 40 anni, 39 e 4
mesi per la precisione, essen-
do nato il 14 agosto 1984, il ca-
pitano della Nazionale cam-
pione d’Europa ha detto basta.
«È il momento perfetto per
farlo», ha confidato agli amici
una volta lasciata Los Angeles
per passare il Natale tra Torino
e Livorno. Negli Stati Uniti tor-
nerà agli inizi di gennaio e si
fermerà sino all’estate in attesa
di capire quale sarà la nuova
vita del dottor Giorgio, una
laurea con il massimo dei voti
in Business Administration e
la volontà di rimanere nel
mondo del calcio, forse alla Ju-
ve, che lo rivorrebbe ma con la
quale ancora non ci sono stati
né incontri, né promesse.
Chiellini, nato a Pisa per
sbaglio, è livornese verace e la
squadra della sua città l’ha
condotta sino alla serie A an-
che se l’esordio, nel campiona-
to più importante, lo ha fatto
con la Fiorentina. Ma è stato
un simbolo della Juventus,
compagna, amante, amica. 561
partite in bianconero con 36
gol, 9 scudetti, 5 Supercoppe,
5 coppe Italia, due finali di
Champions svanite contro
Barcellona e Real Madrid. In
Nazionale le presenze sono
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
SPORT 51
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Violenza Chiuso per violenza. Il campionato turco è stato sospeso a tempo

indeterminato, dopo l’aggressione subita dall’arbitro Halil Umut Meler, al
Arbitroaggredito termine di Ankaragucu-Rizespor (foto). Ciò che rende ancor più grave
Presidentearrestato l’episodio è il protagonista della violenza, il presidente della squadra di
casa, Faruk Koca, entrato in campo pochi istanti dopo il pari segnato al
estopalcampionato 97’ da Gaich (ex Benevento e Verona). «Mi urlava ti ammazzo» ha
PortechiuseinGrecia raccontato l’arbitro che ha riportato un trauma cranico oltre a diverse
ferite, mentre il presidente della squadra di Ankara è stato arrestato,
insieme ad altri due membri del suo staff. «Il presidente Koca mi ha
colpito sotto l’occhio sinistro e mentre ero a terra ho ricevuto anche
diversi calci. Ora presenterò una denuncia contro chi mi ha picchiato». Le
immagini hanno creato sgomento in Hakan Calhanoglu. «Sono ancora
sotto shock. Questi fatti sono un colpo non solo per l’arbitro ma per le
fondamenta dell’umanità. Questa mentalità ha danneggiato non solo lo
sport ma tutti i valori umani». Pugno duro contro i violenti anche in
Grecia: in seguito al grave ferimento di un poliziotto negli scontri fra tifosi
durante una partita di pallavolo fra Olympiakos e Panathinaikos, porte
chiuse fino al 12 febbraio per tutte le gare del campionato di calcio.
Monica Colombo
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Dentro o fuori
dal nostro inviato
Carlos Passerini
Il Milan in crisi al primo bivio energie mentali» ha ribadito
il tecnico. Ancora una volta il
suo Milan si presenta in
Champions
6ª giornata

Vincere e sperare.
Deve battere il Newcastle emergenza, soprattutto in di-
fesa dove toccherà ancora al
povero Theo Hernandez
Gruppo A
MAN UNITED
BAYERN
0
1

e poi sperare nel Borussia

NEWCASTLE
Sapendo che nemmeno un riempire il buco al centro del COPENAGHEN 1
successo potrebbe bastare, in reparto. Una buona notizia GALATASARAY 0
questa notte gelida da Inghil- però c’è e riguarda il recupero

«È una finale, siamo pronti»

Inter
Real Sociedad
INTER (3-5-2): Sommer 6; Darmian 6,
Acerbi 6,5, Carlos Augusto 6; Cuadrado
5, Frattesi 5, Calhanoglu 5 (Asllani sv 37’
st), Mkhitaryan 5,5 (Barella 6 20’ st),
Dimarco 6 (Bastoni sv 34’ st); Thuram
6,5 (Arnautovic 5 20’ st), Sanchez 5
(Lautaro 6,5 20’ st) . All.: Inzaghi 5
REAL SOCIEDAD (4-1-4-1): Remiro 6;
Traoré 6, Zubeldia 6 (Elustondo sv 32’
st), Le Normand 6,5, Ahien Munoz 6
(Tierney sv 42’ st); Zubimendi 6,5; Kubo
5 (Fernandez sv 42’ st), Merino 6,5,
Zakharyan 6 (Magunacelaya sv 32’ st),
Oyarzabal 6,5; Sadiq 5,5 (Turrientes 6,5
16’ st). All.: Alguacil 6
Arbitro: Schaerer (Svizzera) 5
Ammoniti: Zubeldia, Zakharyan,
Lautaro, Kubo, Elustondo
Recuperi: 1’ più 6’
Classifica
terra profonda, fra pioggia e di Leao, al rientro dopo oltre Bayern* 16;
nebbia. Brutta situazione, già. un mese di stop per l’infortu- Copenaghen* 8;
Ma arrivato a questo punto, nio muscolare. Non sarà al Galatasaray 5;
non essendo ormai più pa- meglio, non ha nemmeno un Man United 4
drone del proprio destino, al minuto di rodaggio, ma parti- Gruppo B
Milan non resta altro da fare ha detto Pioli durante la con- rà con ogni probabilità titola- PSV 1
che provarci. Fino alla fine. ferenza al St. James’ Park. Per Newcastle, ore 21 re: lo richiede il peso specifi- ARSENAL 1
Per evitare almeno i rimpianti lui, dopo la batosta di Berga- co della partita, un autentico LENS 2
Newcastle Milan
dell’ultim’ora, perché bastano mo contro l’Atalanta, è una 4-3-3 4-3-3
dentro o fuori. L’altra notizia SIVIGLIA 1
già quelli della prima: i 39 tiri sfida doppia: sa di giocarsi 1 Dubravka 16 Maignan positiva, mettiamola così, ar- Classifica
in porta e zero gol nelle due parecchio, anche se la pro- 2 Trippier 2 Calabria riva dagli avversari, reduci da Arsenal 13* ;
partite iniziali del girone so- prietà non ha posto ultima- 6 Lascelles 23 Tomori due sconfitte in Premier (7 Psv* 9; Lens 8;
no il vero peccato originale di tum. 5 Schar 19 Hernandez gol subiti) e con molti assenti: Siviglia 2
questa tribolata Champions Al di là di come andrà a fi- 21 Livramento 42 Florenzi Howe dovrà fare a meno del Gruppo C
rossonera, iniziata sotto una nire, serve una reazione carat- 36 Longstaff 8 Loftus-Cheek portiere titolare Pope (ballot- NAPOLI 2
cattiva stella già al sorteggio Pronto teriale, il segnale di una svol- 39 Guimaraes 14 Reijnders taggio tra Dubravka e Karius,
7 Joelinton 80 Musah
BRAGA 0
di agosto. Lo scenario del Rafa Leao, ta: se sarà addio all’Europa, 24 Almiron 11 Pulisic
fidanzato di Diletta Leotta), UNION BERLIN 2
gruppo F è chiaro: per ac- 24 anni, rientra dovrà essere a testa alta. 9 Wilson 9 Giroud oltre a Botman, Targett, Burn, REAL MADRID 3
chiappare gli ottavi, c’è da dopo uno stop «Dobbiamo dare il massimo e 10 Gordon 10 Leao Elliott Anderson, Murphy e
battere stasera il Newcastle a di un mese soprattutto pensare solo ai ovviamente Tonali, grande ex Classifica
Arbitro: Makkelie (Olanda)
domicilio e confidare che il (Getty Images) noi stessi, senza sprecare Tv: ore 21 Prime Video della sfida, pagato 80 milioni, Real Madrid* 18;
Napoli*10; Braga
4; Union 2
Gruppo D
L’emergenza Ibra a Milanello INTER 0
Ci sarà ancora Theo Ibra domani andrà REAL SOCIEDAD 0
Hernandez centrale, a Milanello, Pioli: SALISBURGO 1
Leao giocherà, rientra «Ci siamo sentiti, sarà BENFICA 3
dopo un mese dal 1’ un valore aggiunto» Classifica
0 Real Sociedad*e
0 Inter*12; Benfica
Dortmund già qualificato fac- squalificato per le scommes- e Salisburgo 4
cia lo stesso in casa contro il se. Stasera Sandrino sarà in Gruppo E
Psg. Incastro non semplice. tribuna, ovviamente col mo- oggi, ore 21
Ma solo così il Milan potrebbe rale sotto i tacchetti, mentre ATLETICO MAD.
scavalcare i parigini e chiude- non ci sarà Ibra. Per una scelta LAZIO
re al 2° posto, centrando un tutt’altro che casuale, anzi ben CELTIC
passaggio del turno che por- precisa, assicura chi gli sta vi- FEYENOORD
terebbe oltre al prestigio an- cino: non vuole con la sua Classifica
che una ventina di milioni fra presenza distrarre la squadra
Atletico* 11;
premi Uefa, sponsor e incassi dall’impegno cruciale e così Lazio* 10;
da botteghino. Una vittoria, ha stabilito che il suo debutto Feyenoord 6;
ma senza il contemporaneo da senior advisor sarà domani Celtic 1
successo dei tedeschi, spedi- a Milanello. Il contratto è sta- Gruppo F
rebbe invece il Diavolo in Eu- to firmato e il dialogo con Pio- oggi, ore 21
ropa League: un premio di li è già fitto da giorni («Ci sia- NEWCASTLE
consolazione. mo sentiti, sarà sicuramente MILAN
«Vale come una finale, si un valore aggiunto e una ri- Tv: Prime video
tratta del primo vero bivio sorsa per tutto il club») ma DORTMUND
stagionale, nel senso che ri- solo quel giorno inizierà con- PSG
manere in Europa è un nostro cretamente l’atto terzo della Classifica
obiettivo. Dobbiamo far di- sua vita milanista. Per stanot- Dortmund* 10;
ventare questo momento il te, quindi, il Diavolo dovrà ar- Psg 7; Newcastle,
nostro momento. Sarà una rangiarsi ancora da sé. Milan 5
sfida tosta ma siamo pronti» © RIPRODUZIONE RISERVATA
Gruppo G
oggi, ore 18.45

sei stato il mio tutto, ma è il

Sfida all’Atletico STELLA ROSSA
MAN CITY

Sarri cerca l’impresa a Madrid

state 117 e a Wembley, nel-
l’estate del 2021, dopo l’abbrac-
cio tra Vialli e Mancini che ha
fatto storia, Chiellini ha alzato
la Coppa da capitano.
Ora fa un passo indietro,
pronto a farne uno in avanti. Il
post su Instagram ufficializza
una decisione presa dopo la fi-
nale del campionato america-
no persa contro Columbus
Crew. «Sei stato il viaggio più
momento di aprire nuovi capi-
toli». Intanto esplorerà il mon-
do del calcio, fuori dal campo,
ancora con i Los Angeles Fc,
che ne hanno apprezzato l’im-
pegno, la serietà, la dedizione
e lo avrebbero voluto ancora
con sé. I suoi allenatori lo han-
no amato, da Osvaldo Jaconi
sino a Roberto Mancini anche
perché ha sempre detto quello
che pensava. Come la presa di
posizione decisa contro il
guardiolismo «che ha rovinato
Leader una generazione di difensori,
Giorgio tutti vogliono impostare e nes-
Chiellini, 39 suno sa più marcare». Lui
anni, marcava benissimo con Barza-
ha annunciato gli e Bonucci, nella leggenda-
il ritiro. Tra i ria BBC bianconerazzurra. L’at-
suoi successi taccante che lo ha fatto am-
l’Europeo con mattire? «Ibrahimovic». La
la Nazionale, prossima sfida tra i due, maga-
con cui ha ri tra qualche mese, sarà sem-
sommato pre dentro uno stadio ma in
117 presenze giacca e cravatta.
LIPSIA
YOUNG BOYS
«Un miracolo esserci qualificati» Classifica
Man City* 15;
Lipsia* 9;
Young Boys 4;
Stella Rossa 1
Giocarsela aggredendo l’avversario, grandissime aspettative. Non
Gruppo H
Terza il «credo» calcistico di Sarri per condizionano me che ho una certa oggi, ore 21
puntare alla testa del girone e età, ma possono condizionare ANVERSA
immaginare un sorteggio degli ragazzi di 20-25 anni. Di sicuro non BARCELLONA
ottavi più comodo. La Lazio a pensiamo all’Inter, questa è una
PORTO
Madrid cerca di dimenticare gli sfida importante: una sorta di
SHAKHTAR
stenti in campionato. Perché il miracolo sportivo essere già agli
vestito buono della Champions — ottavi». Sarri non si sbilancia sulla Classifica
eccezion fatta per la gara persa a formazione: di sicuro in difesa Barcellona* 12;
Rotterdam — ha regalato successi e giocherà Gila, a centrocampo torna Porto, Shakhtar 9;
Anversa 0
 Maurizio belle figure. Un atteggiamento da dopo il chiarimento Vecino, mentre
Sarri, 64 anni, replicare anche oggi contro resta aperto il ballottaggio per Così in tv
alla terza l’Atletico. Ma Sarri non rinnega la Immobile con Castellanos, anche se Sky e Infinity+
stagione con la sfida con il Verona: «Ero convinto di il capocannoniere potrebbe entrare tranne esclusiva
Prime Video
Lazio. In una buona prestazione e i numeri dalla panchina insieme a Pedro.
campionato fa me lo hanno confermato. Ci sono L’idea di sfruttare il capitano nella * già qualificate
fatica, ma in stati solo 30 secondi di distrazione ripresa, si fa sempre più strada.
Champions si è costati cari. Intorno alla Lazio il m. c.
già assicurato clima è devastante: ci sono © RIPRODUZIONE RISERVATA

bello e intenso della mia vita, (Ansa) © RIPRODUZIONE RISERVATA gli ottavi
 52 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023
SPORT 53
#

Il caso A Pescara Tennis

Pogba a processo il 18 gennaio
Fissato per il 18 gennaio alle 14.30 davanti al Tribunale nazionale
antidoping il processo a carico di Pogba, trovato positivo al doping a
settembre per un controllo dopo Udinese-Juve del 20 agosto. Per il
francese, positivo al Dhea, la Procura ha chiesto 4 anni di squalifica.
BASKET (g.sc.) Varese ingaggia Skylar Spencer, pivot 29enne, al
posto di Willie Cauley Stein. Per Davide Moretti stop di cinque
settimane per una lesione al bicipite femorale sinistro.
Zeman ricoverato: lieve ischemia
Lieve malore per Zdenek Zeman. Il tecnico del Pescara, 76 anni, ha
accusato il problema ieri prima dell’allenamento della sua squadra,
che oggi sfida il Catania nei quarti di finale di Coppa Italia di serie C.
Portato in ospedale, alla clinica Pierangeli di Pescara, gli è stata
riscontrata una lieve ischemia transitoria. Le sue condizioni sono
«buone e stabili, ma dovrà assentarsi per qualche giorno per ulteriori
accertamenti del caso», fa sapere in una nota il club abruzzese.
Il nuovo coach di Berrettini è Roig
Matteo Berrettini, sceso al numero 92 della classifica Atp dopo una
stagione travagliata, ha un nuovo allenatore: ad accompagnare il
romano in Australia sarà Francisco Roig, 55enne di Barcellona, ex
n.60 del ranking, il coach che ha traghettato Rafa Nadal da zio Toni a
Carlos Moya. Prima uscita pubblica della nuova coppia, che sta già
lavorando a Montecarlo, l’Atp 250 di Brisbane, dove Berrettini
giocherà le qualificazioni. La missione: risalire in classifica.

Giro Women, lo show della fatica

Corsatosta,ilviaaBresciaesichiudeadAncona.LongoBorghini:«Apellemipiace,vogliovincerla»
Cairo:«OttimaideaabbinarelaCimaCoppidellacorsamaschileallaCimaStradadiquellafemminile»


di Marco Bonarrigo
e Mirko Graziano
Per capire cifra tecnica e co-
raggio progettuale del Giro
d’Italia Women 2024 bisogna
partire dalla 7ª tappa, quella
del 13 luglio. Quel giorno le più
forti cicliste al mondo pedale-
ranno per 123 chilometri da
Cairo Lanciano alla cima del
Sul piano Blockhaus, affrontando per
arbitrale due volte la salita più dura di
il Toro tutti gli Appennini. Urbano Ca-
sta subendo iro, presidente di Rcs Media-
torti Group, applaude alla scelta e
esagerati, all’idea di «abbinare alla Cima
Coppi della prova maschile la
abbiamo Cima Alfonsina Strada per le
perso tanti donne, dedicandola proprio
punti sul Blockhaus a una ragazza
È una cosa che correndo tra i maschi nel
pesante, 1924 lanciò con enorme antici-
sono po sui tempi un messaggio for-
te sulle potenzialità femminili.
incredulo Siamo orgogliosi della corsa,
certi che sarà un grande suc-
cesso». Presentato ieri a Mila-
no e per la prima volta dopo 35
anni di storia, grazie a Rcs
Sport, corpo unico con quello
maschile e con il Giro NextGen
Under 23, il Giro Women è ap-
punto una corsa per chi non ha
paura di far fatica. Otto tappe
da Brescia (cronometro inizia-
le) ad Ancona per 556 km e 12
mila metri di dislivello, dal 7 al
14 luglio, attraverso cinque re-
gioni con un weekend finale
durissimo e sfidando a testa al-
ta il Tour Femmes quasi conco-
mitante.
«Nemmeno al Giro maschile
— ha spiegato Giusy Virelli,
project manager della corsa —
la frazione appenninica aveva
un dislivello così elevato». Elisa
Longo Borghini, regina del
movimento azzurro e che al Gi-
ro è già arrivata 2ª, 3ª e 4ª, spie-
ga che «è una gara che a pelle
mi piace tanto e mi ispira a cer-
care la vittoria che ancora mi
manca». Marta Bastianelli, ex
campionessa del mondo, spie-
ga «che il giorno del Blockhaus
permetterà a noi donne di di- Urbano Cairo chiude tornan-
Si parte da Brescia mostrare che anche nel cicli- do nel ruolo di presidente del
smo non dobbiamo porci al- Toro. Brucia ancora la pessima
LA PRIMA TAPPA: CRONO INDIVIDUALE
cun limite». direzione di gara di Massimi, a
Brescia Castello Brescia Paolo Bellino, amministra- Frosinone. «Il fatto che anche
171 m Piazzale Beccaria 190 m 149 m
147 m tore delegato di Rcs Sport, sot- questo arbitro — oltre ad altri
tolinea come «il Giro Women precedentemente —sia stato
sia una scelta di cui l’organizza- fermato dopo errori veramen-
km 0 10,2 12,1 14,6
zione è orgogliosa, che premia te macroscopici nei confronti
LA SETTIMA TAPPA: LA DECISIVA Blockhaus un movimento in enorme cre- del Toro mi spiace molto, per-
1.680 m scita che va valorizzato in tutti i ché vuol dire che noi stiamo
Passo Lanciano
1.310 m modi. Stiamo lavorando, in ac- subendo dei torti un po’ esa-
cordo con la Onlus Scarpetta gerati. Sono tanti i punti che
Lanciano Manoppello
238 m
Rossa, per trasformare la ma- perdi così: dal gol annullato e
326 m glia ciclamino della classifica a il rigore non assegnato a
punti in rossa e lanciare un Monza; quindi il rigore non
messaggio contro la violenza di dato sempre con il Frosinone
km 0 75,8 101,8 123 genere». Entusiasti anche Bar- quando siamo usciti dalla
bara Mazzali, assessore al Turi- Coppa Italia; adesso un’espul-
TUTTE LE TAPPE
km dsl smo della Lombardia («Il Lom- sione mancata che era assolu-
1ª Dom 7/7 Brescia-Brescia ITT (crono) 14,6 100 bardia degli uomini mostra le tamente evidente; e poi altre
2ª Lun 8/7 Sirmione-Volta Mantovana 102 450 bellezze dei nostri laghi e delle cose ancora, quest’anno e ne-
3ª Mar 9/7 Sabbioneta-Toano 111 1100
4ª Mer 10/7 Imola-Urbino 131 1500 montagne, qui vedremo le me- gli anni precedenti... È vera-
5ª Gio 11/7 Frontone-Foligno 111 700 raviglie della Lombardia di Pia- mente una cosa molto pesan-
6ª Ven 12/7 S. Benedetto del Tronto-Chieti 155 2000 nura») e Marco Marsilio, gover- te, io sono incredulo. Siamo
7ª Sab 13/7 Lanciano-Blockhaus 123 3600 natore dell’Abruzzo, «che dopo alla quindicesima giornata e
8ª Dom 14/7 Pescara-L'Aquila 109 2500
il successo della partenza del ci sono stati vari arbitri fer-
Totale: 856,6 km - 11.950 m. dislivello Giro 2023 vede un’altra grande mati dopo aver diretto le no-
CdS opportunità per la regione». stre gare». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutti felici al Napoli nell’anno solare (il primo di

Oltre il tennis

da Mazzarri a Osimhen
questa stagione), il pass per
gli ottavi e una vittoria che al
Napoli restituisce vitalità e fi-
ducia. I portoghesi non sono

magia della Champions

arrivati al Maradona in gita, e
per nove minuti (fino al gol
del vantaggio dei partenopei
grazie a un’autorete di Serdar)
pressano e corrono molto più
Battuto il Braga e conquistati gli ottavi di finale del Napoli che stavolta decide
di palleggiare meno, aspetta-
re gli avversari e provare a col-
pire in contropiede. Meno Talenti Jannik Sinner e Charles Leclerc in una foto del 2019
dalla nostra inviata pressing, ma la linea alta ad
Monica Scozzafava attendere le maglie rosse del
Braga. Mazzarri ha chiesto 3 Sinner e F1, è amore
NAPOLI Il Napoli taglia il nastro
concretezza, e ha modificato
in qualche modo il suo sparti- qualificazioni Andrà ai Gran premi
degli ottavi di Champions,
mette sotto il Braga (terzo del
girone farà gli spareggi per
to senza però mai perdere il
controllo della partita. Bruma
divora il gol del vantaggio che
agli ottavi per
il Napoli nelle
ultime tre
per catturare i giovani
l’Europa League), fa due gol e avrebbe dato vita forse ad

non ne subisce, solo un palo
esterno mette brividi nella ri-
presa. Mazzarri si gode così il
suo (primo) trionfo. Sorride,
finalmente, dopo 28 giorni
dal suo ritorno, il suo Napoli
finalmente bada al sodo. Vit-
toria doveva essere e così è
stato. Felici tutti, il presidente
De Laurentiis incassa 12 mi-
lioni, i giocatori avranno, così
come promesso, un premio.
Il cammino in Europa pro-
segue alla maniera di Walter,
con una squadra a cui sta cer-
cando di cambiare volto, che
riesce a gestire le fasi, soffre e
reagisce, colpisce e si libera
dalla zavorra delle sconfitte in
campionato contro Inter e Ju-
ventus, sbanca il Maradona
dopo due mesi. Tante partite
in una: il Napoli mette al sicu-
ro il risultato nel primo tem-
po, con efficacia, senza fron-
zoli, aspettando l’avversario,
costringendolo ad esaurire le
energie e nella ripresa ritrova
l’estro e la fantasia dei suoi
giocatori, liberi mentalmente.
Il risultato può essere anche
più largo, Kvara ha il piede
caldo ma il portiere portoghe-
se gli nega il gol due volte. Il re
della notte Champions, co-
Napoli
Sporting Braga
Marcatori: Serdar (aut.) 9’, Osimhen 33’
pt
NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo
6,5, Rrahmani 6, Juan Jesus 6,5
(Ostigard 6 27’ st), Natan 6,5; Anguissa
6, Lobotka 6,5 (Gaetano 6 24’ st),
Zielinski 6,5 (Cajuste 6 16’ st); Politano
6,5 (Elmas 16’ st), Osimhen 7
(Raspadori 6 24’ st), Kvaratskhelia 6,5.
All.: Mazzarri 7
BRAGA (4-2-3-1): Matheus 5,5; Gomez
5 (Mendes sv 36’ st), Fonte 5,5, Serdar 5,
Borja 5; Moutinho 5,5 (A.Horta sv 36’ st),
Zalazar 5 (Al Musrati 5,5 23’ st); R.Horta
5,5 (Lopes sv 42’ st), Pizzi 5 (Ruiz 5 1’ st),
Bruma 6; Banza 5,5. All.: Arthur Jorge 5
Arbitro: Vincic 6 Ammoniti: Banza,
2 Si vedono gli effetti
0 Bomber Victor Osimhen, 24 anni,
segna la rete del 2-0 (LaPresse)
Prova il colpo di tacco, la palla
gli finisce sul destro, prende
una strana traiettoria e beffa
Mattheus.
Il gol del nigeriano è piutto-
sto casuale, ma è il segnale
evidente della forza di volontà
di chi ha appena conquistato
la palma di calciatore più forte
d’Africa. Il Pallone d’Oro (an-
data e ritorno da Marrakech,
18 ore di viaggio alla vigilia di
Champions) ha timbrato il
cartellino, proprio come ave-
va promesso prima di andare
a conquistare il sogno di una
un’altra gara, poi il Braga paga
dazio quando agevola il van-
taggio del Napoli con un auto-
gol. Era successo anche all’an-
data, Niakitè-ieri squalificato-
aveva regalato i tre punti alla
squadra all’epoca allenata da
Garcia con un gol nella pro-
pria porta. Si va all’intervallo
Il cambiamento
Il re della notte europea
è l’attaccante nigeriano
del lavoro del tecnico
col doppio vantaggio e una li-
bertà mentale che consente al
Napoli di gestire e approfitta-
re delle praterie che lascia il
Braga tutto spinto in avanti,
alla ricerca di un coraggioso
4-2. Politano sfiora il tris, ci
provano Anguissa e Kvara, che
va alla ricerca di un gol che
avrebbe meritato. Brividi nel
finale per il palo di Horte che
non avrebbe cambiato le sorti
della notte, ma sarebbe stato
un piccolo neo in una serata
perfetta. Senza fronzoli, il Na-
poli ha giocato per l’obiettivo.
È
partecipazioni.
Tra 2012 stato il nome più cercato su google in
e 2019 ci era Italia nel 2023 e ieri l’Atp l’ha
riuscito solo nominato giocatore più amato dai
due volte tifosi (succede a Nadal e a Federer, vincitore
19 volte di fila...). Ha riportato la Davis nel
31 nostro Paese dopo 47 anni. Più tutto il resto:
primo Master 1000 della carriera (Toronto),
prima semifinale Slam (Wimbledon), n.4
reti del ranking mondiale come a un azzurro
a cui Osimhen non succedeva dal ‘76 (Panatta). E adesso
ha preso parte l’uomo dei miracoli, Jannik Sinner, stringe
tra gol e assist un accordo con Stefano Domenicali, Ceo e
nel 2023 presidente della Formula Uno: «Jannik è tra
in tutte le gli atleti giovani con più talento al mondo e
competizioni. siamo molto lieti che diventerà Friend of F1.
In serie A solo Lavoriamo con personaggi al di là del
Lautaro con 43 nostro sport per aprirci la strada verso un
ha fatto meglio pubblico nuovo. La bella collaborazione con
le piattaforme di Jannik ci aiuterà a
riavvicinare il mondo della F1 e quello del
tennis». Non farà troppa fatica ad essere
amico della F1, Jannik: ama guidare (go kart
sul circuito e la sua Audi), dalla visita del 4
dicembre alla Ferrari (nessuna foto diffusa
fin qui) è uscito in estasi. Cosa prevede il
nuovo ruolo? La presenza ai Gp,
compatibilmente con gli impegni dei
tornei, l’interazione con i tifosi: «Sono
italiano, la F1 è nel mio sangue. Come nel
tennis, sono i dettagli a fare la differenza».
Un’altra testimonianza della popolarità e
del carisma di Jannik Sinner. Un lavoro da
vero leader, e non solo del suo sport.
Gaia Piccardi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

m’era prevedibile, è Osimhen. Mendes Recuperi: 1’ più 4’ vita. Sei i gol in Champions © RIPRODUZIONE RISERVATA
 54
Tv
TELERACCOMANDO
di Maria Volpe
Sciarelli
torna sul caso
Resinovich
A
due anni dalla
scomparsa di Liliana
Resinovich, Federica
Sciarelli (foto) torna a
occuparsi del caso con
documenti inediti. Il gip ha
deciso nuovi accertamenti
sul corpo e sui movimenti
delle persone a lei vicine.
Chi l’ha visto?
Rai3, ore 21.20
Spalletti ospite
di Bruno Vespa
I
l c.t. della Nazionale di
calcio Luciano Spalletti
ospite di Bruno Vespa.
Cinque minuti
Rai1, ore 20.30
Legittima difesa
ne parla Giordano
M ario Giordano affronta
il tema della legittima
difesa. Poi, nel Nord-Est
d’Italia dove si registra un
aumento dei furti.
Fuori dal coro
Retequattro, ore 21.20
Speciale sulla fine
del fascismo
A
ottant’anni dalla caduta
del regime fascista,
uno speciale dedicato alla
cronaca del 25 luglio 1943.
Ezio Mauro parte dal
racconto dell’ultima seduta
del Gran Consiglio, l’organo
supremo del fascismo. Poi
spiega le accuse al Duce e il
suo successivo arresto. E le
tappe che hanno portato
alla caduta di Mussolini.
La caduta, cronache della fine
del fascismo
La7, ore 21.15
RAI 1
6.35 TGUNOMATTINA Attualità
7.00 TG1 Attualità
8.00 TG1 Attualità
8.35 UNOMATTINA Attualità
8.55 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
9.00 TG1 L.I.S. Attualità
9.40 LINEA VERDE METEO VERDE
Attualità
9.50 STORIE ITALIANE Attualità
11.55 È SEMPRE MEZZOGIORNO
Lifestyle
13.30 TELEGIORNALE Attualità
14.05 LA VOLTA BUONA Attualità
16.00 IL PARADISO DELLE
SIGNORE DAILY Soap
16.55 TG1 Attualità
17.05 LA VITA IN DIRETTA Attualità
18.45 REAZIONE A CATENA
Spettacolo
20.00 TELEGIORNALE Attualità
20.30 CINQUE MINUTI Attualità
20.35 AFFARI TUOI Spettacolo
21.30 FILM BLA BLA BABY
Commedia (Italia 2021). Di
Fausto Brizzi
23.15 PORTA A PORTA
Attualità
23.55 TG 1 SERA Attualità
RAI 4
16.05 LOL :-) Serie Tv
16.10 DELITTI IN PARADISO
Serie Tv
18.20 N.C.I.S. NEW ORLEANS
Serie Tv
19.05 SENZA TRACCIA
Serie Tv
20.35 CRIMINAL MINDS
Serie Tv
21.20 FILM MALIGNANT
23.15 FILM PREDATORS
CIELO
17.00 BUYING & SELLING
17.45 FRATELLI IN AFFARI: UNA
CASA È PER SEMPRE
18.45 LOVE IT OR LIST IT -
PRENDERE O LASCIARE
VANCOUVER Lifestyle
19.45 AFFARI AL BUIO Documentari
20.15 AFFARI DI FAMIGLIA
21.15 FILM THE CREW - MISSIONE
IMPOSSIBILE
23.15 FILM LA BONNE
SKY
CINEMA
17.25 MINIONS 2 - COME GRU
DIVENTA CATTIVISSIMO
Animazione (Stati Uniti
2022) K. Balda, B. Ableson,
J. del Val SKY CINEMA FAMILY
18.10 7 SPOSE PER 7 FRATELLI
Commedia (Stati Uniti
1954) Stanley Donen SKY
CINEMA COLLECTION
18.55 THE TWILIGHT SAGA:
ECLIPSE Fantasy (USA
2010) David Slade SKY
CINEMA FAMILY
19.00 IL PADRE DELLA SPOSA -
MATRIMONIO A MIAMI
Commedia (Usa 2022)
Gary Alazraki SKY CINEMA
ROMANCE
19.15 HONEST THIEF Thriller
(USA 2020) Mark Williams
SKY CINEMA ACTION
SERIE TV
11.15 NON CI RESTA CHE IL
CRIMINE SKY SERIE
12.15 NON CI RESTA CHE IL
CRIMINE SKY SERIE
13.15 AVVOCATI DI FAMIGLIA SKY
SERIE
14.00 AVVOCATI DI FAMIGLIA SKY
SERIE
15.15 POLDARK SKY SERIE
16.15 POLDARK SKY SERIE
17.15 THE BIG BANG THEORY
SKY SERIE
RAI 2
8.00 ...E VIVA IL VIDEO BOX
8.30 TG 2 Attualità
8.45 RADIO2 SOCIAL CLUB
10.00 TG2 ITALIA EUROPA
10.55 TG2 - FLASH Attualità
11.00 TG SPORT Attualità
11.10 I FATTI VOSTRI Spettacolo
13.00 TG 2 GIORNO Attualità
13.30 TG2 - COSTUME E SOCIETÀ
13.50 TG2 - MEDICINA 33
14.00 ORE 14 Attualità
15.25 BELLAMÀ Spettacolo
17.00 RADIO2 HAPPY FAMILY
18.00 RAI PARLAMENTO
18.10 TG2 - L.I.S. Attualità
18.15 TG 2 Attualità
18.40 TG SPORT SERA Attualità
19.05 CASTLE Serie Tv
19.50 IL MERCANTE IN FIERA
Spettacolo
20.30 TG2 - 20.30
Attualità
21.00 TG2 POST
Attualità
21.20 NOI SIAMO LEGGENDA
Serie Tv
23.45 STORIE DI DONNE AL BIVIO
Lifestyle
1.00 I LUNATICI Attualità
TV8
13.45 FILM UN DESIDERIO SOTTO
IL VISCHIO
15.30 FILM UN NATALE PER
RINNAMORARSI
17.15 FILM LA SCATOLA DEI
DESIDERI
19.00 ALESSANDRO BORGHESE -
CELEBRITY CHEF Lifestyle
20.15 100% ITALIA Spettacolo
21.30 FILM UN NATALE PER DUE
23.30 GIALAPPASHOW
REAL TIME
15.00 ABITO DA SPOSA CERCASI
PALERMO Spettacolo
16.50 ABITO DA SPOSA CERCASI
PUGLIA Spettacolo
19.25 CASA A PRIMA VISTA
Spettacolo
21.30 RDS SHOWCASE 2023
Spettacolo
22.30 DR. PIMPLE POPPER: LA
DOTTORESSA
SCHIACCIABRUFOLI
19.25 TREMILA ANNI DI ATTESA
Fantasy (Austr, Usa 2022)
G. Miller SKY CINEMA DUE
19.25 GHOST MOVIE 2 - QUESTA
VOLTA È GUERRA
Commedia (USA 2014) M.
Tiddes SKY CINEMA COMEDY
19.55 ROALD & BEATRIX - UN
INCONTRO MAGICO
Biografico (GB 2020) D.
Kerr SKY CINEMA COLLECTION
21.00 COSE NOSTRE - MALAVITA
Poliziesco (Francia, USA
2013) Luc Besson SKY
CINEMA COMEDY
21.00 BROS Commedia (Stati
Uniti 2022) Nicholas Stoller
SKY CINEMA ROMANCE
21.00 I GOONIES Avventura (USA
1985) Richard Donner SKY
CINEMA FAMILY
17.45 THE BIG BANG THEORY
SKY SERIE
18.15 THE BIG BANG THEORY
SKY SERIE
18.45 DR. HOUSE - MEDICAL
DIVISION SKY SERIE
19.30 DR. HOUSE - MEDICAL
DIVISION SKY SERIE
20.15 THE GILDED AGE SKY SERIE
21.15 SANDITON SKY SERIE
22.15 SANDITON SKY SERIE
23.00 SANDITON SKY SERIE
23.45 SANDITON SKY SERIE
RAI 3
8.00 AGORÀ Attualità
9.45 RESTART Attualità
10.25 SPAZIOLIBERO Attualità
10.35 ELISIR Attualità
12.00 TG3 Attualità
12.25 TG3 - FUORI TG Attualità
12.45 QUANTE STORIE Attualità
13.15 PASSATO E PRESENTE Doc
14.00 TG REGIONE Attualità
14.20 TG3 Attualità
14.50 LEONARDO Attualità
15.00 DALLA CAMERA
"QUESTION TIME" Attualità
16.00 PIAZZA AFFARI Attualità
16.10 TG3 - L.I.S. Attualità
16.15 RAI PARLAMENTO
16.20 ASPETTANDO GEO Attualità
17.00 GEO Documentari
19.00 TG3 Attualità
19.30 TG REGIONE Attualità
20.00 BLOB Attualità
20.20 NUOVI EROI Attualità
20.40 IL CAVALLO E LA TORRE
Attualità
20.50 UN POSTO AL SOLE Soap
21.20 CHI L'HA VISTO? Attualità
0.00 TG3 - LINEA NOTTE
Attualità
1.05 TG MAGAZINE Attualità
RAI 5
19.20 RAI NEWS - GIORNO
19.25 GEMITO LO SCULTORE
FOLLE Documentari
20.20 PROSSIMA FERMATA ASIA
Documentari
21.15 ART NIGHT Documentari
22.15 ROCK LEGENDS Docum
22.40 JOHNNY CLEGG, THE
WHITE ZULU Documentari
23.30 FILM LENNON A NEW
YORK
RAI STORIA
20.05 IL GIORNO E LA STORIA
Documentari
20.25 SETTANTARAI Documentari
20.30 PASSATO E PRESENTE
Documentari
21.10 HUMANITAS, ECONOMIA,
IMMAGINAZIONE
Documentari
22.05 INFERNO NEI MARI
Documentari
23.00 A.C.D.C. Documentari
21.00 3 DAYS TO KILL Azione
(Francia, USA 2014) Mcg
SKY CINEMA ACTION
21.15 BENVENUTI AL NORD
Commedia (Italia 2012) L.
Miniero SKY CINEMA UNO
21.15 NATO IL QUATTRO LUGLIO
Drammatico (USA 1989)
Oliver Stone SKY CINEMA DUE
21.15 A CHRISTMAS NUMBER
ONE Commedia (G.B.
2021) Chris Cottam SKY
CINEMA COLLECTION
22.55 GENITORI QUASI PERFETTI
Commedia (Italia 2019)
Laura Chiossone SKY CINEMA
COMEDY
23.00 COOL DOG - RIN TIN TIN A
NEW YORK Commedia
(USA 2010) Danny Lerner
SKY CINEMA FAMILY
INTRATTENIMENTO
12.30 ACCADEMIA DI
PASTICCERIA SKY UNO
13.00 MASTERCHEF USA SKY UNO
13.50 MASTERCHEF USA SKY UNO
14.40 UN TRANQUILLO
WEEKEND DA
MASTERCHEF SKY UNO
15.25 STANGA IN THE SKY SKY
UNO
15.30 CUCINE DA INCUBO ITALIA
SKY UNO
16.40 ALESSANDRO BORGHESE
- 4 RISTORANTI SKY UNO
RETE 4
7.40 CHIPS Serie Tv
8.45 SUPERCAR Serie Tv
9.55 A-TEAM Serie Tv
10.55 CARABINIERI Fiction
11.50 GRANDE FRATELLO
11.55 TG4 TELEGIORNALE
12.25 IL SEGRETO Telenovela
13.00 LA SIGNORA IN GIALLO
Serie Tv
14.00 LO SPORTELLO DI FORUM
Attualità
15.25 DIARIO DEL GIORNO
16.45 FILM E IO MI GIOCO LA
BAMBINA Commedia (USA
1980). Di Walter Bernstein
17.20 TGCOM24 BREAKING
NEWS Attualità
18.55 GRANDE FRATELLO
19.00 TG4 TELEGIORNALE
19.45 TG4 L'ULTIMA ORA Attualità
19.50 TEMPESTA D'AMORE
Soap
20.30 STASERA ITALIA
Attualità
21.20 FUORI DAL CORO
Attualità
0.50 FILM RAPIMENTOALLACASA
BIANCA Thriller (USA 1999).
Di Armand Mastroianni
RAI MOVIE
11.50 FILM FLAGS OF OUR
FATHERS
14.15 FILM IO SONO VALDEZ
15.50 FILM VIVA GRINGO
17.30 FILM GRINGO, GETTA IL
FUCILE!
19.05 FILM PIEDONE L'AFRICANO
21.10 FILM LA VITA PRIVATA DI
SHERLOCK HOLMES
23.25 MOVIE MAG Attualità
23.50 FILM L'UOMO NELL'OMBRA
IRIS
14.20 FILM UN DOLLARO
D'ONORE
17.15 FILM 90 MINUTI PER
SALVARLA
19.15 KOJAK Serie Tv
20.05 WALKER TEXAS RANGER
Serie Tv
21.00 FILM INVICTUS -
L'INVINCIBILE
23.50 SCUOLA DI CULT Attualità
23.55 FILM CORDA TESA
23.00 CACCIA A OTTOBRE
ROSSO Azione (USA 1990)
John McTiernan SKY CINEMA
ACTION
23.00 UNA LUNGA DOMENICA DI
PASSIONI Drammatico
(Francia, USA 2004) Jean-
Pierre Jeunet SKY CINEMA
ROMANCE
23.10 THE ISLAND Fantascienza
(USA 2005) Michael Bay
SKY CINEMA UNO
23.15 OGNI MALEDETTO NATALE
Commedia (Italia 2014)
Giacomo Ciarrapico, Mattia
Torre, Luca Vendruscolo SKY
CINEMA COLLECTION
23.40 I RACCONTI DELLA
DOMENICA Drammatico
(Italia 2022) Giovanni
Virgilio SKY CINEMA DUE
17.50 ALESSANDRO BORGHESE
- 4 RISTORANTI SKY UNO
19.00 ACCADEMIA DI
PASTICCERIA SKY UNO
19.30 ACCADEMIA DI
PASTICCERIA SKY UNO
20.00 BRUNO BARBIERI - 4
HOTEL SKY UNO
21.15 UN TRANQUILLO
WEEKEND DA
MASTERCHEF SKY UNO
22.00 ITALIA'S GOT TALENT SKY
UNO
CANALE 5
8.00 TG5 - MATTINA Attualità
8.45 MATTINO CINQUE NEWS
Attualità
10.55 TG5 - MATTINA Attualità
10.57 GRANDE FRATELLO
11.00 FORUM Attualità
13.00 TG5 Attualità
13.40 GRANDE FRATELLO
13.45 BEAUTIFUL Soap
14.10 TERRA AMARA Serie Tv
14.45 UOMINI E DONNE
Spettacolo
16.10 AMICI DI MARIA Spettacolo
16.40 LA PROMESSA Telenovela
16.55 POMERIGGIO CINQUE
Attualità
18.45 CADUTA LIBERA Spettacolo
19.40 TG5 - ANTICIPAZIONE
19.55 TG5 PRIMA PAGINA
Attualità
20.00 TG5 Attualità
20.40 STRISCIA LA NOTIZIA - LA
VOCE DELLA VEGGENZA
Spettacolo
21.20 IO CANTO GENERATION
Spettacolo
0.45 TG5 NOTTE Attualità
1.20 STRISCIA LA NOTIZIA - LA
VOCE DELLA VEGGENZA
LA5
18.55 GRANDE FRATELLO
19.15 AMICI DI MARIA Spettacolo
19.45 UOMINI E DONNE
Spettacolo
21.10 FILM RITORNO AD
AURORA: UN NATALE
SPECIALE
22.15 TGCOM24 BREAKING
NEWS Attualità
22.55 UOMINI E DONNE
Spettacolo
ITALIA 2
12.20 FRIENDS Serie Tv
15.15 LE AVVENTURE DI LUPIN III
Cartoni Animati
16.45 ALL'ARREMBAGGIO! ONE
PIECE Cartoni Animati
18.15 MIKE & MOLLY
Serie Tv
21.15 THE BIG BANG THEORY
Serie Tv
23.20 ALL'ARREMBAGGIO! ONE
PIECE Cartoni Animati
SPORT
19.30 BKT EUROCUP JL Bourg en
Bresse - Dolomiti Energia
Trentino DAZN
20.30 CEV CHAMPIONS LEAGUE
Gas Sales Daiko Piacenza -
Berlino Recycling DAZN
20.30 BASKETBALL
CHAMPIONS LEAGUE
UCAM Murcia - Bertram
Derthona Tortona DAZN
21.00 CHAMPIONS LEAGUE
Borussia Dortmund - Paris
Diretta SKY SPORT ARENA
21.00 UEFA WOMEN'S
CHAMPIONS LEAGUE
Benfica - Eintracht
Francoforte Diretta DAZN
21.00 CHAMPIONS LEAGUE
Atletico Madrid - Lazio
Diretta SKY SPORT UNO
RAGAZZI
19.40 SCOOBY-DOO! &
BATMAN: IL CASO
IRRISOLTO
BOOMERANG
20.10 JAPANIZI: GOING, GOING,
GONG!
DEAKIDS
20.55 BATWHEELS
BOOMERANG
21.00 MEGAGAME
DEAKIDS
21.55 METEOHEROES
BOOMERANG
Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera
ITALIA 1
7.45 ANNA DAI CAPELLI ROSSI
Cartoni Animati
8.15 CHICAGO MED Serie Tv
10.10 CSI Serie Tv
12.05 COTTO E MANGIATO
IL MENÙ DEL GIORNO
12.15 GRANDE FRATELLO
12.25 STUDIO APERTO Attualità
13.00 GRANDE FRATELLO
13.15 SPORT MEDIASET Attualità
14.05 I SIMPSON Serie Tv
15.35 N.C.I.S. LOS ANGELES
Serie Tv
17.25 COLD CASE - DELITTI
IRRISOLTI Serie Tv
18.15 GRANDE FRATELLO
18.20 STUDIO APERTO Attualità
18.30 STUDIO APERTO Attualità
19.00 STUDIO APERTO MAG
Attualità
19.30 C.S.I. MIAMI
Serie Tv
20.30 N.C.I.S.
Serie Tv
21.20 FILM NEXT Azione (USA
2007). Di Lee Tamahori
23.25 FILM GHOST RIDER. SPIRITO
DI VENDETTA Azione (USA
2011). Di Neveldine-Taylor
NOVE
13.20 FAMIGLIE DA INCUBO
Documentari
15.10 SULLE ORME
DELL'ASSASSINO Serie Tv
18.00 LA CASA DELLE ASTE
Lifestyle
19.00 CASH OR TRASH - CHI
OFFRE DI PIÙ? Spettacolo
20.00 LITTLE BIG ITALY Lifestyle
21.25 GIUSEPPE GIACOBAZZI IN
"IO CI SARÒ" Spettacolo
TV 2000
18.00 ROSARIO DA LOURDES
18.30 TG 2000 Attualità
19.00 SANTA MESSA Attualità
19.30 IN CAMMINO Attualità
20.00 SANTO ROSARIO Attualità
20.30 TG 2000 Attualità
20.55 FILM ALLA RICERCA DI
JANE
22.40 GUERRA E PACE Serie Tv
23.00 FILM THE LAST OF THE
BLONDE BOMBSHELLS
MEDIASET PREMIUM
TOP CRIME
8.45 DETECTIVE MONK Serie Tv
9.35 DETECTIVE MONK Serie Tv
10.30 MAJOR CRIMES Serie Tv
11.20 MAJOR CRIMES Serie Tv
12.15 LAW & ORDER: UNITÀ
SPECIALE Serie Tv
13.10 LAW & ORDER: UNITÀ
SPECIALE Serie Tv
14.05 THE MENTALIST Serie Tv
14.55 THE MENTALIST Serie Tv
15.50 MAJOR CRIMES Serie Tv
16.45 MAJOR CRIMES Serie Tv
17.35 DETECTIVE MONK Serie Tv
18.30 DETECTIVE MONK Serie Tv
19.25 THE MENTALIST Serie Tv
20.15 THE MENTALIST Serie Tv
21.10 EAST NEW YORK Serie Tv
22.05 EAST NEW YORK Serie Tv
23.00 CSI Serie Tv
23.50 CSI Serie Tv
FOCUS
14.45 PATAGONIA - LA VITA AI
CONFINI DEL MONDO
FOCUS
15.45 PATAGONIA - LA VITA AI
CONFINI DEL MONDO
FOCUS
16.45 MAYDAY: AIR DISASTER -
THE ACCIDENT FILES
FOCUS
17.45 LO SAPEVI CHE? FOCUS
17.55 LO SAPEVI CHE? FOCUS
18.00 INGEGNERIA PERDUTA II/
III FOCUS
LA 7
7.00 OMNIBUS NEWS
Attualità
7.40 TG LA7
Attualità
8.00 OMNIBUS - DIBATTITO
Attualità
9.40 COFFEE BREAK
Attualità
11.00 L'ARIA CHE TIRA
Attualità
13.30 TG LA7
Attualità
14.15 TAGADÀ - TUTTO QUANTO
FA POLITICA Attualità
16.40 TAGA FOCUS Attualità
17.00 KAPPLER, PRIGIONIERO DI
GUERRA IN FUGA Docum
17.50 C'ERA UNA VOLTA... IL
NOVECENTO Documentari
18.55 PADRE BROWN Serie Tv
20.00 TG LA7
Attualità
20.35 OTTO E MEZZO
Attualità
21.15 LA CADUTA
Documentari
23.15 FILM IL FEDERALE
Commedia (Francia, Italia
1961). Di Luciano Salce
LA7D
13.40 GREY'S ANATOMY Serie Tv
15.30 BROTHERS & SISTERS -
SEGRETI DI FAMIGLIA
Serie Tv
18.10 TG LA7 Attualità
18.15 GREY'S ANATOMY Serie Tv
20.00 LA CUCINA DI SONIA
Lifestyle
20.30 LINGO. PAROLE IN GIOCO
Spettacolo
21.30 SHERLOCK Serie Tv
TWENTY
SEVEN
13.00 LA SIGNORA DEL WEST
Serie Tv
15.20 LA CASA NELLA PRATERIA
Serie Tv
19.00 LA SIGNORA DEL WEST
Serie Tv
21.10 FILM 40 ANNI VERGINE
22.10 TGCOM24 BREAKING
NEWS Attualità
23.10 FILM CHE PASTICCIO,
BRIDGET JONES!
GIALLO
6.00 DISAPPEARED
6.55 A CRIME TO REMEMBER
7.55 A CRIME TO REMEMBER
8.50 I MISTERI DI MURDOCH
9.50 I MISTERI DI MURDOCH
10.50 L'ISPETTORE BARNABY
12.50 ASTRID ET RAPHAELLE
14.00 ASTRID ET RAPHAELLE
15.10 L'ISPETTORE BARNABY
17.10 I MISTERI DI MURDOCH
18.10 I MISTERI DI MURDOCH
19.10 L'ISPETTORE BARNABY
21.10 ASTRID ET RAPHAELLE
22.25 ASTRID ET RAPHAELLE
23.40 L'ISPETTORE BARNABY
1.30 L'ISPETTORE BARNABY
19.00 SEGRETI NEL GHIACCIO
FOCUS
20.00 STRANEZZE DI QUESTO
MONDO FOCUS
21.05 NEW KIDS IN THE WILD II
FOCUS
22.00 NEW KIDS IN THE WILD
FOCUS
23.00 LO SAPEVI CHE? FOCUS
23.05 LO SAPEVI CHE? FOCUS
23.15 VOLARE FOCUS
Corriere della Sera Mercoledì 13 Dicembre 2023 55
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Sul web
Forum «Televisioni»: www.corriere.it/grasso
Videorubrica «Televisioni»: www.corriere.tv

A FIL DI RETE di Aldo Grasso

La comicità surreale di Ale&Franz si annacqua in video

A
le&Franz festeggiano il trentennale del loro so- giochi verbali, su situazioni nate da equivoci linguistici, bela /Basta avere l’ombrela, l’ombrela/Ti ripara la testa
dalizio artistico con tre puntate di «Rai Duo», sull’interpretazione di fossilizzati modi di dire, su dialo- /Sembra un giorno di festa» la canzone di Cochi e Renato
da un’idea di Alessandro Pozzoli e Gianpiero ghi stralunati sempre, però, nel perfetto dominio della cui Ale&Franz devono qualcosa, Francesco Pannofino,
Solari per la direzione «Intrattenimento Prime scena. Non so di chi sia stata l’idea, per creare un po’ di giusto per omaggiare il magico mondo di «Boris», Mauri-
Time» di Marcello Ciannamea (Rai2 e Rai straniamento, di proporre Ale&Franz anche in versione zio Casagrande e Kekko dei Modà.
Play). L’idea, ora si chiama progetto, è un’occasione per Coppia neonati, donne e vecchierelli per costringerli a commen- P.S. Quanto a comicità (ma non solo) la realtà supera
riproporre tutti i personaggi famosi che hanno caratteriz- Alessandro tare quanto stavano vedendo. Sono quelle idee balzane sempre la fiction. Stava finendo la partita Cagliari-Sas-
zato la loro carriera, dai gangster Gin e Fizz ai due vec- Besentini che creano battute come queste: «Yoga è la moglie dell’or- suolo e gli ospiti vincevano per uno a zero. Come sua abi-
chietti che litigano continuamente, soprattutto ai due e Francesco so yoghi». Una di quelle facezie che a teatro, dove si crea tudine, il telecronista di Sky Antonio Nucera comincia a
estranei che si ritrovano a dialogare sulla «panchina» nel Villa, ovvero complicità con il pubblico, può anche funzionare, ma in tessere le lodi della squadra allenata da Alessio Dionisi.
segno del fastidio e dell’incomprensione. Ale & Franz, video è solo un boomerang. Non l’avesse mai fatto! Nei minuti di recupero, il Cagliari
La comicità di Alessandro Besentini e Francesco Villa sono diventati Nella seconda puntata, ad accompagnare i due c’erano segna due gol. Non è la prima volta. Chi scrive i testi a Nu-
deve molto, volente o nolente non importa, ad Achille un duo comico Francesca Chillemi, l’orchestra diretta da Paolo Jannacci cera?
Campanile, perché è sottile e surreale, basata com’è su nel 1994 che ha esordito con «E la vita, la vita /E la vita l’è bela, l’è © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Combinazione vincente del 12-12-2023
4 27
7 Numero Jolly
47 57
4 Numero SuperStar
59 89
7 9
3
4 6
LE PREVISIONI alle alle Jackpot indicativo prossimo concorso: 30.900.000
Ai 6: - Ai 5 stella: -
2 3 5 9
Trento
A
Aosta
Trieste BA 07:09 16:24 Ai 5+1:
Ai 5:
-
81.430,01
Ai 4 stella:
Ai 3 stella:
-
2.488,00
8 6 4
Milano

Torino
Venezia PA 07:14 16:47 Ai 4:
Ai 3:
307,08
24,88
Ai 2 stella:
Agli 1 stella:
100,00
10,00
9 8 4 1 3
Bologna BO 07:42 16:35
Ai 2: 5,30 Agli 0 stella: 5,00
7 5 8
Lotto 10eLotto
Genova FI 07:40 16:38 Estrazioni di martedì 12 dicembre 2023 I numeri vincenti 9 6 7 2
Firenze
Ancona
TO 07:59 16:48
BARI
CAGLIARI
46
43
85
61
8
11
33
4
51
86
3
5
47
49
8 6 2 5
Perugia
NA 07:19 16:36
FIRENZE
GENOVA
88
5
24
76
47
75
22
42
6
3
8
11
56
59
1
L'Aquila MILANO 78 88 62 42 86 13 61 1 4 9 3 8 5 6 7 2
RM 07:29 16:39
NAPOLI 23 87 86 8 45 14 76 3 2 6 1 4 7 8 9 5 Cruciverba Corriere
ROMA
PALERMO 13 56 77 55 39 23 78
5
9
8
3
7
1
9
8
2
5
6
4
3
2
1
6
4
7
PROVALI GRATIS
Campobasso MI 07:54 16:40
ROMA 14 49 88 68 34 24 85 8 5 2 7 6 9 4 3 1 Ogni giorno
Bari
TORINO 59 47 10 15 75 43 87 6 7 4 2 1 3 9 5 8 2 cruciverba nuovi
GE 07:52 16:45 2 9 8 6 7 1 5 4 3 e oltre 100 in archivio
Napoli VENEZIA 3 11 36 85 45 46 88 4 1 3 5 9 8 7 2 6
Potenza NAZIONALE 21 50 53 90 65 46 Numero Oro 7 6 5 4 3 2 1 8 9 corriere.it/cruciverba
VE 07:42 16:28

Cagliari Catanzaro
Ca LA LUNA
13 DIC
Nuova
TEMPERATURE
Palermo 19 DIC
8 Aosta 15 Genova 18 Roma 23 R. Calabria Primo Quarto
6 Torino 9 Bologna 14 Campobasso 25 Catania 27 DIC
9 Milano 15 Firenze 20 Napoli 24 Palermo Piena
10 Trento 14 Perugia 19 Bari 18 Alghero
04 GEN
10 Venezia 16 Ancona 12 Potenza 20 Cagliari Ultimo Quarto
12 Trieste 13 L'Aquila 20 Catanzaro 20 Olbia

VENTO
Sole Nuvolo Coperto Pioggia Rovesci Temporali Neve Nebbia DEBOLE MODERATO FORTE MOLTO FORTE CALMO MOSSO AGITATO
forza 0/3 forza 4/5 forza 6/7 forza 8/9 poco mosso Molto mosso Molto agitato
DOMANI VENERDÌ SABATO DOMENICA

Transito della perturbazione di Santa Lucia. Mercoledì, al mattino piogge su Lombardia, Nordest e alta Toscana, nel pomeriggio in
Umbria, in tarda serata su Lazio interno, nebbie in Piemonte. Giovedì, migliora al Nord, tempo instabile dal Centro verso il Sud, neve
a 1400 metri sugli Appennini, venti di Maestrale e calo termico. Venerdì, instabile su medio Adriatico e basso Tirreno, neve in collina

LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA

min max min max min max min max min max
Alghero 14 18 N Cagliari 14 20 N Imperia 12 15 N Palermo 15 20 N Roma 14 17 N
Ancona 10 16 Campobasso 9 14 N L'Aquila 9 13 C Parma 4 8 C Torino 0 6 C
Aosta 2 9 P Catania 9 22 N Lecce 9 18 N Perugia 10 13 C Trento 5 12 N
Bari 7 20 N Crotone 10 19 N Messina 14 21 N Pescara 11 21 N Trieste 10 13 N
Bologna 1 9 C Cuneo -1 7 N Milano 3 7 N Pisa 14 16 P Udine 4 11 N
Bolzano -1 12 N Firenze 12 16 P Napoli 14 17 C Potenza 7 12 C Venezia 1 10 N
Brescia 3 7 N Genova 13 14 P Olbia 12 21 N R. Calabria 14 22 N Verona 1 8 N
LE TEMPERATURE DI IERI ALL’ESTERO
min max min max min max min max min max
Amsterdam 5 8 P Berlino 5 6 C Istanbul 7 12 N Madrid 7 12 C Parigi 9 13 R
Atene 12 17 S Bruxelles 7 11 P Londra 6 10 P Mosca -11 -8 V Vienna 4 9 N
S=Sereno P=Pioggia N=Nuvoloso T=Temporale C=Coperto V=Neve R=Rovesci B=Nebbia

IN EUROPA
Buona parte del Vecchio Continente è sotto l’effetto di un’estesa <-10 A
perturbazione atlantica pilotata da un vortice ciclonico che 3 -10-5
Alta
Pressione

dai Paesi Bassi si sta spostando verso gli Stati centrali e poi si Reykjavik
-5-0
B
dirigerà verso quelli orientali. Le precipitazioni sono diffuse e
-2 Helsinki
-5 -4 Bassa
0-5
Stoccolma Pressione
raggiungono anche il bacino del Mediterraneo. Nel contempo 6 -11 Mosca
Edimburgo -2
Copenaghen
Dublino 5-10
sulla Scandinavia continua ad affluire aria gelida di origine
8 9
8 Varsavia
Londra Amsterdam
9 4
10-15 Fronte
polare mentre invece sulla Penisola Iberica si fa sempre più 10 Parigi
5 Berlino
9
Budapest
Caldo
15-20
pressante l’alta pressione delle Azzorre che entro il prossimo
5
9 5
10 Bucarest
Lione Milano 7

weekend riuscirà a conquistare buona parte del continente.

20-25
18 17 12 Fronte
Madrid
11 Tirana Sofia Freddo
16 Barcellona Roma 14 25-30
15 Lisb
Lisbona 18
Atene 30-35
Fronte
>35 Occluso
 56 Mercoledì 13 Dicembre 2023 Corriere della Sera