GIOVEDÌ 13 OTTOBRE 2022
243
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Politica Saltato il vertice del centrodestra alla vigilia dell’insediamento del Parlamento. Salvini: «C’è ottimismo, nessun veto»
Camere, voto ad alta tensione
Oggi la scelta del presidente del Senato, nella notte si lavora all’accordo. Braccio di ferro sui ministri «per colpa loro»
L’URGENZA
NECESSARIA P Parlamento con l’insedia-
rimo giorno del nuovo
PER IL PAESE tensioni
mento delle Camere. Ancora
nel centrodestra. È
saltato il vertice sulla scelta
di Francesco Verderami
N
on è una stagione
come le altre. È
vero, ogni
governo è nato
dopo un travaglio
più o meno lungo e
doloroso, ogni confronto tra
partiti coalizzati evidenzia le
distanze e le differenti
esigenze prima di tramutarsi
in un’intesa. La storia di
Palazzo è piena di pagine in
cui si racconta di candidati
alla presidenza delle Camere
silurati nell’urna e di
ministri in pectore silurati
mentre erano sulla strada
verso il Colle. Ma questa non
è una stagione come le altre.
E non ci sarebbe nemmeno
bisogno di sgranare il
rosario dei problemi interni
e internazionali per indurre
le forze di centrodestra ad
accelerare il passo, dando al
Paese l’idea che hanno piena
contezza del momento.
Certo, in virtù della liturgia
istituzionale (che non è una
perdita di tempo ma un
sistema di regole
democratiche) serviranno
ancora un paio di settimane
prima di avere un esecutivo
nella pienezza delle sue
funzioni. Ma già oggi, primo
giorno della nuova
legislatura, si misurerà il
senso di responsabilità di chi
è stato chiamato a governare,
con l’elezione dei presidenti
del Senato e della Camera. Il
voto segreto sarà indicativo
del grado di compattezza
dell’alleanza, una sorta di
test dal quale si capirà anche
la forza propulsiva del
prossimo gabinetto.
continua a pagina 24
21013
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FONDATO NEL 1876
Vittorio Sgarbi
«Vorrei il dicastero
del Patrimonio»
di Aldo Cazzullo
a pagina 21
L’Aquila, i giudici
e quelle vittime
del terremoto
di Marco Cremonesi

e Paola Di Caro GIANNELLI
dei ministri. Continua il brac-
cio di ferro sui nomi. Incontro
tra i leader di Fratelli d’Italia
Giorgia Meloni e di Forza Ita-
lia Silvio Berlusconi. «C’è an-
cora tempo, ma non troppo»
commenta il leghista Gian-
carlo Giorgetti. I nomi accre-
ditati per la presidenza di Ca-
mera e Senato sono Riccardo
Molinari (Lega) e Ignazio La
Russa (Fratelli d’Italia).
da pagina 2 a pagina 9
Buzzi, Galluzzo
Logroscino,Piccolillo
Zapperi
Champions Pareggio 3-3, ottavi più vicini. Napoli qualificato
Inter, gol e coraggio: L’ Inter sfiora l’impresa in Champions League:
finisce 3-3 a Barcellona con i nerazzurri due
show a Barcellona volte in vantaggio. Di Barella, Lautaro e Gosens le
reti. Il Napoli batte l’Ajax 4-2 e si qualifica agli ottavi.
di Mario Sconcerti
IL CAFFÈ
di Massimo Gramellini
C entinaia di medici cubani verranno
assunti dalla Regione Calabria con
uno stipendio di 4.700 euro al mese,
di cui solo 1.200 finiranno nelle loro ta-
sche. Il resto andrà all’agenzia governativa
dell’Avana che ne ha reso possibile l’affit-
to. Una sorta di feroce tassazione all’origi-
ne, con un corollario di clausole restritti-
ve (l’obbligo di rientrare in patria dopo un
tot numero di anni) che hanno indotto
un’europarlamentare dei Cinque Stelle a
parlare giustamente di «schiavitù».
Ci sarebbero da dire anche tante altre
cose. Le butto giù alla rinfusa: 1) è avvilen-
te dover ammettere che la dittatura cuba-
na riesce a esportare medici in eccesso,
mentre noi boccheggiamo in fondo alle
classifiche dei laureati; 2) è incredibile
che in Italia ci sia ancora gente, i famosi
In Italia EURO 1,50 ANNO 147 - N.
Servizio Clienti - Tel. 02 63797510
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Domani su 7
Bottura: la mia
cucina sociale
di Angela Frenda
nel settimanale in edicola
LA SENTENZA CHOC
di Gian Antonio Stella
IL RITORNO IN SENATO DOPO 9 ANNI
Berlusconi: «Rieccomi qui»
di Monica Guerzoni
I n Senato nove anni dopo.
«Sono ancora qui» dice
Berlusconi. E poi pubblica
la foto sui social.
a pagina 6
CASINI ALL’UNDICESIMA LEGISLATURA
«Debuttai con Nilde Iotti»
di Tommaso Labate
D a Craxi ai giorni d’oggi.
Casini e i quarant’anni in
Parlamento, con gli undici
L a sentenza che indigna. A
L’Aquila «la colpa fu anche
dei morti» che non lasciarono
debutti: «Il primo con Iotti». le case durante il terremoto.
a pagina 7 a pagina 17
Energia Unanimità a Bruxelles: acquisti comuni
Gas, minacce di Putin
Primo patto in Europa
di Francesca Basso IL CAMPO DI BATTAGLIA
Marco Imarisio
e Marta Serafini Bunker e iodio,
I ministri dell’Energia dei 27
Paesi Ue, riuniti a Praga,
viaggio sul fronte
hanno «raggiunto un accordo
per procedere con gli acquisti
di Zaporizhzhia
comuni di gas e limitare i pic-
chi dei prezzi» spiega il mini- di Lorenzo Cremonesi
MATTIA OZBOT / GETTY IMAGES
stro dell’Industria ceco Síkela.
Il primo patto raggiunto al-
l’unanimità nel giorno in cui
Putin minaccia ancora l’Euro-
C’ è chi fotografa i resti dei
palazzi sventrati dalle
bombe di Putin. E in lacrime
pa. «Niente gas a chi impone manda le immagini agli
il price cup». E se Gazprom sfollati che chiedono notizie.
dice che «Mosca è pronta a Disperazione e morte a
fornire gas all’Europa, sempre Zaporizhzhia. Eppure i
che siano interessati a ricever-
lo», dopo avverte: «Con le vo-
missili hanno sortito un
effetto contrario. Al fronte
stre scorte non sopravviverete
all’inverno».
nessuno si piega: «Adesso
siamo più fieri di essere
da pagina 42 a pagina 45 da pagina 10 a pagina 13 ucraini, molto più di prima».
Scozzafava, Tomaselli, Valdiserri Gaggi, Marinelli E ci credono: «Vinceremo».
Olimpio, Sarcina a pagina 12
Comunisti senza Rolex
comunisti col Rolex, che considera quel
sistema, castrista e castrante, più eguali-
tario del nostro, fingendo di non sapere
che i 3.500 euro sottratti allo stipendio di
ciascun medico non andranno a miglio-
rare le condizioni del popolo cubano, ma
il conto in banca dei clan al potere; 3) è tri-
ste dover riconoscere che la situazione di
un giovane laureato italiano non è tanto
migliore di quella dello «schiavo» cuba-
no; anche lui guadagna 1.200 euro al me-
se, quando gli va bene, ed è inseguito da
un branco ululante di timbri e di tasse ap-
pena si azzarda a intraprendere un’attività
in proprio. E anche se non ha l’obbligo di
tornare in patria, troppo spesso ha la ne-
cessità di abbandonarla, in cerca di una
vita più dignitosa.
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 2 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

Primo piano Verso il governo

Si va al voto per le presidenze delle Camere fra le tensioni
Vertici separati tra gli alleati. Molinari per Montecitorio
LE SCELTE IN

Trattativaaoltranza
VersoLaRussaalSenato
R O M A Falsa partenza con
schiarita oltre il tramonto.
L’ultima notte prima dell’in-
sediamento delle nuove Ca-
mere cala senza che un asset-
to di governo sia consolidato
e con un nodo importante
ancora da sciogliere: se ci sa-
ranno, o meno, dei vicepre-
mier ad affiancare Giorgia
Meloni a Palazzo Chigi. Men-
tre pare risolto il tema crucia-
le della presidenza del Sena-
to: oggi Palazzo Madama si
avvia ad eleggere Ignazio la
Russa. La Camera dovrebbe
spettare alla Lega, anche se la
trattativa è meno completa.
Per i salviniani, da giorni cir-
cola il nome del capogruppo
uscente alla Camera Riccardo
Molinari, ma attenzione: si
tratta di una partita non chiu-
sa. Alla sera, tuttavia, il qua-
dro sembra schiarirsi.
In mattinata c’è chi ostenta
ottimismo, il meloniano di
stretta cerchia Giovambatti-
sta Fazzolari si spinge a dire
che «sulle presidenze di Ca-
mera e Senato non ci sono
problemi, un accordo c’è»,
mentre Giorgia Meloni con-
ferma quello che si diceva
nelle ore precedenti: in serata
ci sarà il summit con Silvio
Berlusconi e Matteo Salvini.
D’altronde, il tempo fugge e
le Aule si riuniranno dopo
poche ore.
E così, la giornata è segnata
dalle telefonate in triangola-
zione tra i leader dei tre parti-
ti. Con il segretario leghista la
In corsa
Interno
presidente FdI si confronta,
fa una «proposta generosa» e
tutto sembra procedere. Sal-
vini convoca il consiglio fede-
rale leghista e — prospettan-
do ai presenti quanto concor-
dato con Meloni — dipinge
un quadro in rosa. C’è anche
il tempo per far sentire a
Giancarlo Giorgetti, ministro
all’Economia in pectore, che
la Lega lo sostiene in pieno:
«È un nostro ministro, ci rap-
presenterà e farà il bene per
Esteri
l’Italia. Siamo orgogliosi di
essere l’unico partito tra gli
alleati a poter esprimere un
candidato al Mef». Soprattut-
to, al di là delle aspettative
iniziali, alla Lega potrebbero
spettare ben sei ministeri: In-
terno, Economia, Infrastrut-
ture, Affari regionali, Fami-
glia. Più un altro, ancora da
individuare, tra Università,
Scuola o Ambiente. Però, ed è
argomento delicato, Salvini
dice che intende «tenere il
Economia
punto» sul Viminale per sé e
sulla presidenza del Senato
per Roberto Calderoli. Sia pu-
re precisando che non c’è al-
cun «veto, preclusione o im-
puntatura» ma anzi la « mas-
sima disponibilità a confron-
tarsi e ad assumersi tutte le
responsabilità richieste da un
momento così difficile per il
Paese».
Nel frattempo, Giorgia Me-
loni ha imboccato l’Appia An-
tica per raggiungere Silvio
Difesa
Berlusconi a Villa Grande. Il
faccia a faccia con il fondato-
re azzurro non va affatto be-
ne. Per giunta, mentre si sta
svolgendo la riunione, la pre-
mier in pectore legge le agen-
zie in cui Salvini sembra alza-
re ulteriormente il prezzo. É il
momento più nero. La leader
di Fratelli d’Italia lascia la vil-
la di Berlusconi e il summit
che si sarebbe dovuto svolge-
re di lì a poco viene sconvoca-
to. Giancarlo Giorgetti sospi-
ra: «C’è ancora stasera. C’è an-
cora tempo... Ma non trop-
po».
Poi, appunto, le telefonate
riprendono. Gli spiragli si
aprono. Il leader leghista fa
sapere a Meloni che non ci
sarà resistenza sul Viminale,
e dunque torna a circolare
forte il nome del prefetto di
Roma Matteo Piantedosi. E
poi il via libera a Ignazio La
Russa per Palazzo Madama.
M. Cre.
P. D. C.
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Matteo Piantedosi, 59 anni,
prefetto di Roma, ex capo di
La squadra gabinetto del Viminale con Salvini,
potrebbe guidare il ministero
Antonio Tajani, 69 anni,
vicepresidente di FI e del Ppe, ex
presidente del Parlamento Ue, è
uno dei nomi per la Farnesina
Giancarlo Giorgetti, 55 anni,
vicesegretario della Lega, al Mise
nel governo Draghi, potrebbe
andare in via XX Settembre
Adolfo Urso, 65 anni, di Fratelli
d’Italia, presidente uscente del
Copasir, è in pole position
come ministro della Difesa

di Marco Galluzzo Italia, Antonio Tajani, uno

ROMA In apparenza non c’è un
accordo blindato. Ma non è
detto che i tre leader della
maggioranza ieri non abbia-
no giocato a nascondere le
carte. Ufficialmente Berlusco-
ni ce l’ha con Meloni, si è pre-
so qualche ora per riflettere.
Non lo soddisfano le offerte
ricevute, lo irrita il fatto che
Forza Italia non avrebbe una
Sviluppo economico
Il nome di Guido Crosetto,
59 anni, fondatore di FdI e tra
i consiglieri più fidati di Giorgia
Meloni, circola per il Mise
Giustizia
Carlo Nordio, 75 anni, ex
magistrato e di area Fratelli
d’Italia, potrebbe diventare
il nuovo Guardasigilli
Affari regionali
Erika Stefani, 51 anni, ministra
uscente della Lega per le
Disabilità, potrebbe diventare
ministra agli Affari regionali
Salute
Francesco Rocca, 47 anni,
presidente della Croce rossa:
il suo nome circola per guidare
il ministero della Salute
sbocco naturale per un espo-
nente politico che all’estero,
da presidente del Parlamento
europeo e vicepresidente del-
la Commissione Ue, ha vissu-
to le sue maggiori tappe poli-
tiche.
In tutto i tecnici non do-
vrebbero essere più di 5 e do-
vrebbero avere le deleghe di
almeno tre ministeri: Agricol-
tura, Lavoro e Sanità. Per que-
st’ultima sembra avere delle
chance Francesco Rocca, pre-
sidente della Croce rossa, ma

Economia, Giorgetti avanti

delle due presidenze del Par- anche l’ex capo della Protezio-
lamento, non transige sul ri- ne civile, Guido Bertolaso.
fiuto della premier in pectore Anche le deleghe del Vimina-
di concedergli il ministero le potrebbero finire ad un tec-

Massimo 5 i ministri tecnici

della Giustizia. nico, vicino alla Lega nel caso
Anche Matteo Salvini ce fosse il prefetto Matteo Pian-
l’avrebbe con Meloni, tanto tedosi, già capo di gabinetto
che non è andato all’incontro

Rocca o Bertolaso per la Salute

previsto a Villa Grande, nella
residenza romana del Cavalie-
re, dove era atteso per un col-
loquio a tre. Checché ne dica-
no nella Lega, non lo convin-
ce la possibilità che il ministe-
ro d e l l ’ E co n o m i a ve n g a
affidato a Giancarlo Giorgetti,
che sarà anche il numero due
del partito, ma è ritenuto fin
troppo «autonomo» rispetto
ai voleri del leader. Ma rimane
comunque favorito. La delega
della Giustizia appare an-
ch’essa incartata: la rivendica-
zione di Berlusconi combacia
con il desiderio di vedere in
via Arenula l’azzurro Paolo Si-
sto o l’ex presidente del Sena-
to, Elisabetta Casellati. Meloni
invece per quella casella ha
ancora segnato il nome di
Carlo Nordio, magistrato,
eletto nelle fila di Fratelli
d’Italia. Oggi dunque comin-
ciano le votazioni per l’elezio-
ne dei presidenti di Camera e
Senato senza un accordo
TajanivicinoagliEsteri,ipotesiCrosettoalloSviluppoeconomico
complessivo. Almeno sulla
carta. Anche qui si intreccia-
no tensioni, incomprensioni,
insoddisfazioni, almeno fino
a sera quando anche dalla Le-
ga fanno filtrare una schiarita
su La Russa. In ogni caso, Me-
loni continua a tenere il pun-
to: il suo candidato naturale
per Palazzo Madama è e deve
rimanere Ignazio La Russa,
sul quale non ha intenzione di
cedere.
Se la dovesse spuntare la
presidente del Consiglio in
pectore la Lega dovrebbe ac-
contentarsi, si fa per dire, di
avere la guida dell’Aula di
Montecitorio Matteo Salvini ieri con Giancarlo Giorgetti Montecitorio, magari con Ric-
cardo Molinari. Ma anche qui
sembra esserci un problema
interno con i nomi, la non to-
tale aderenza di alcuni profili
ai desideri del leader Matteo
Salvini.
Stamane si vedrà se la notte
ha portato consiglio, quando
inizieranno le votazioni. Di si-
curo mancano ancora parec-
chi giorni per arrivare a chiu-
dere sulle caselle del governo:
«una settimana» è stata ieri la
previsione di Giorgetti, al-
l’uscita da un colloquio con il
suo segretario. La poltrona
meno ballerina è forse quella
degli Esteri, che dovrebbe toc-
care al numero due di Forza
Il nodo Giustizia
Berlusconi alla Giustizia
vuole Sisto o Casellati,
Meloni pensa ancora al
nome di Carlo Nordio
di Salvini nel governo Conte I,
oppure di Fratelli d’Italia se si
trattasse di Giuseppe Pecora-
ro, ex prefetto e candidato,
ma non eletto, con il partito
della Meloni.
Adolfo Urso e Guido Cro-
setto continuano ad essere
due punti fermi nella lista di
meloni, uno con possibile ap-
Su Corriere.it prodo alla Difesa l’altro forse
Le notizie chiamato a spendere il suo
di politica bagaglio di imprenditore alla
con tutti gli guida del ministero dello Svi-
aggiornamenti luppo economico. Erika Ste-
in tempo reale, fani, della Lega, potrebbe ave-
i video, re le deleghe degli Affari re-
le analisi gionali.
e i commenti © RIPRODUZIONE RISERVATA
 Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
PARLAMENTO
Il retroscena
di Marco Cremonesi
e Paola Di Caro
ROMA Raccontano in Fratelli
d’Italia che la scelta di sentire
e vedere separatamente pri-
ma Matteo Salvini e poi Silvio
Berlusconi sia stata di Giorgia
Meloni. Ma i due appunta-
menti non sono bastati a por-
tare ad un accordo complessi-
vo e ancora si tratta a oltranza.
Nonostante infatti quella che i
suoi definiscono «una offerta
generosissima» fatta dalla
leader agli alleati — molti i
ministeri offerti, ben più di
quelli che sarebbero loro toc-
cati contando i pesi dei tre
partiti, e perfino una cauta
apertura sulla possibilità di
nominare due vicepremier,
Salvini e Tajani — l’intesa non
si è ancora chiusa. Almeno
non ancora sulla squadra del
governo: i malumori sono so-
prattutto in FI, la Lega invece
dopo vari colloqui a sera è
parsa decisamente soddisfat-
ta del risultato che porterebbe
a casa, nonostante quello che
non è boccone facilissimo da
ingoiare per Salvini: la scelta
di Giorgetti al Mef, che non ha
proposto ma subito. Sulle Ca-
mere invece l’intesa alla fine è
stata trovata: La Russa a Palaz-
zo Madama e probabilmente
PRIMO PIANO 3
#
In FdI si parla di «offerta generosissima» a Salvini e Berlusconi
Oggi il test in Aula con il timore di «qualche sgambetto»
L’arrivo
La leader di FdI
Giorgia Meloni,
45 anni, ieri
a Villa Grande,
la residenza
romana di Silvio
Berlusconi
(Ansa)
Meloni ora pretende che avrebbe abbastanza tran-
quillizzato FdI.
Con Berlusconi la situazio-
ne è più difficile. Accompa-
un segnale di unità
gnata da La Russa, Meloni si è
trovata di fronte a richieste
che giudica eccessive: il mini-
stero della Giustizia, sul quale
ha detto «parliamone» pur ri-
badendo che Nordio è «un ot-
Aperture dalla Lega,
timo candidato, farebbe be-
nissimo» e Casellati «può es-
sere anche a capo di un altro
dicastero»; il Mise, che invece
non vuole concedere. Gli
le difficoltà con FI
Esteri, che lei vuole affidare a
Tajani. Ma anche altre caselle
e soprattutto quello che or-
mai è un vero caso: un posto,
anche se non di primissima
fila (Turismo accorpato allo
Sport) per Ronzulli. Su questo
Meloni non sente ragioni: co-
Molinari a Montecitorio. Con governo insieme...». E per ca- degli eletti all’ordine di scu- me ha detto martedì in un in-
23 un dubbio però: tutti voteran-
no compatti, permettendo a
La Russa di diventare presi-
pire se la strada sia sgombra
da massi o no ha posto un aut
aut: votare La Russa dando
deria. Perché la giornata è sta-
ta davvero complicata. Il lea-
der della Lega con Meloni in
65 contro con la diretta interes-
sata che però non si arrende e
ribadito a Berlusconi, ormai
i ministri dente alla prima chiama? La «una prova di compattezza mattinata si era dimostrato i membri la situazione si è talmente
che paura, il sospetto di qualche assoluta», ovvero senza di- aperto, aveva anche accettato dell’esecutivo esasperata — pure i social
compongono sgambetto, in FdI è forte, se è spersione di voti. Alla prima il no alla sua persona al Vimi- uscente, tra esplodono all’ipotesi, la pole-
il governo vero che lo stesso Berlusconi chiama, con maggioranza as- nale, suggerendole di andare ministri, mica è in trending topic da
uscente ha avvertito che «in FI e Lega soluta. Solo così, ha aggiunto, a parlare con Berlusconi per viceministri e giorni — che cedere farebbe
guidato ci sono senatori nervosi...». senza sgambetti per indebo- risolvere i problemi anche sottosegretari. venire meno la sua credibilità.
da Mario Ma nei suoi incontri Meloni lirla, si potranno mantenere con lui. Ma nel pomeriggio Il Movimento All’inizio avrebbe pure potuto
Draghi. è stata tranchant: «Se non vi le promesse che ha fatto, altri- aveva ancora alzato la posta, aveva 13 concederle un ministero mi-
Il partito più vanno bene nemmeno le ca- menti cambia tutto. tornando a proporre Calderoli rappresentanti, nore, ma ora no, non se ne
rappresentato selle che vi ho proposto — la Sia Salvini che Berlusconi al Senato. Solo a sera c’è stato seguito da parla assolutamente.
era il M5S (13), sostanza del suo discorso — ufficialmente hanno detto sì a il chiarimento con la marcia Lega, Partito Berlusconi non l’ha presa
poi Pd, Lega allora vuol dire che ce l’avete La Russa, ma solo oggi si avrà indietro pubblica espressa in democratico e affatto bene e si è riservato
e FI (3) con me, e non si può fare un la prova del nove della fedeltà una nota e ufficiosamente, Forza Italia (9) una risposta dopo un vertice
notturno con tutti i suoi fede-
lissimi, compresi Gianni Letta
I nodi e Fedele Confalonieri. «Lei
non può pensare di comanda-
re su tutto e tutti. Deve rispet-
Le trattative Le caselle Le mosse La giornata tarci, non può trattarci così»,
con gli alleati dei ministeri nella coalizione di incontri (separati) il senso dei suoi ragionamenti
e di molti azzurri presenti. A
 Giorgia Meloni, leader
di Fratelli d’Italia, il primo  I nodi riguardano i pesi
dei partiti nella divisione  In mattinata il senatore
di Fratelli d’Italia Fazzolari  In serata dal partito di
Meloni fanno sapere che la
cosa porterà questa mezza ri-
volta è tutto da capire. Ma og-
partito dopo le Politiche, dei futuri ministeri: prova a rassicurare: leader ha incontrato il gi si vota, e comunque vada
tratta da giorni tra gli alleati ci sono ancora «Sulle presidenze segretario della Lega sarà un momento cruciale
con gli alleati Salvini (Lega) divergenze da sanare. di Camera e Senato Salvini. Nel pomeriggio verso la formazione del gover-
e Berlusconi (Forza Italia), «Stiamo lavorando, sono c’è l’accordo». Intanto la premier in pectore è no. Anche per capire i rappor-
per la presidenza ottimista», ha detto ieri Salvini convoca per stata a Villa Grande con ti di forza nel governo. Vero
delle Camere e i ministri mattina Meloni arrivando il pomeriggio il Consiglio Ignazio La Russa per braccio di ferro in corso in
della squadra di governo alla Camera federale della Lega vedere il leader di FI queste ore.
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 4 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022 5
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Primo piano Verso il governo

I NUMERI A Montecitorio maggioranza assoluta da venerdì
Per Palazzo Madama si può chiudere già oggi

I quorum necessari per le due votazioni

ROMA Inizia oggi la nuova legislatura: le Came- ranza assoluta. Al Senato, invece, fin da subito
re sono convocate per la prima volta per l’ele- CAMERA SENATO è sufficiente la maggioranza assoluta: degli
zione dei rispettivi presidenti, propedeutica ai eletti (104 su 206) nei primi due scrutini, dei
successivi passaggi e quindi alla formazione 65 Pd 118 FdI 13 Altri 37 Pd 66 FdI 7 Altri presenti dal terzo. Se poi l’indicazione non ar-
del governo. 2 +Europa 65 Lega +estero 4 Verdi-Sinistra 29 Lega +estero rivasse neppure così, è previsto un ballottag-
Per Montecitorio lavori al via alle 10, per Pa- + 6 Senatori gio tra i due candidati più votati.
12 Verdi-Sinistra 45 FI 9 Azione+Iv 18 FI a vita
lazzo Madama alle 10.30. La votazione è a scru- Alla vigilia, i nomi accreditati di maggior
tinio segreto: chiamata per nome, schede per 1 Impegno Civico 7 Noi moderati 28 M5S 2 Noi moderati consenso sono Riccardo Molinari per la Came-
l’indicazione scritta, catafalchi per la riserva- 21 Azione+Iv CDX CDX ra e Ignazio La Russa per il Senato. Tuttavia so-
tezza degli elettori, e successivo spoglio pub- 51 M5S maggioranza maggioranza lo per il Senato il centrodestra, con 115 eletti,
blico in aula. Ettore Rosato, vicepresidente an- ha i numeri per centrare l’obiettivo nella gior-
ziano nella passata legislatura, presiederà i la- M5S M5S nata di oggi.
51 235 28 115
vori alla Camera. Liliana Segre, la più anziana Az-Iv Az-Iv Eletti i presidenti, poi, inizia il countdown
dei senatori a vita — l’ex presidente della Re- 21 118 9 66 per la nascita del governo. Dopo gli ulteriori
51 28
pubblica, Giorgio Napolitano, sarà assente per CSX 65 CSX passaggi formali, come l’indicazione per gli
21 9 29
ragioni di salute — al Senato. 80 41 eletti del gruppo parlamentare di appartenen-
Diverse le regole per i due rami del Parla-
65
400 45
37
200 18 za, il presidente della Repubblica deciderà
mento. A Montecitorio, infatti, per il primo 630 nel 2018 13 315 nel 2018 7 quando procedere alle consultazioni: il 19 ot-
scrutinio occorre una maggioranza dei due tobre potrebbe essere il primo giorno utile. A
terzi degli eletti, pari a 267 voti su 400, mentre Per eleggere il presidente della Camera, al primo scrutinio, occorre una maggioranza dei due terzi quel punto i tempi per l’insediamento dell’ese-
degli eletti, pari a 267 voti su 400, mentre per il secondo e il terzo il quorum è dato dai due terzi dei presenti.
per il secondo e il terzo il quorum è dato dai Dal quarto, a determinare l’elezione è la maggioranza assoluta. Al Senato, fin da subito, è sufficiente cutivo dipenderanno dalla politica.
due terzi dei presenti. Dal quarto, previsto per la maggioranza assoluta: degli eletti (104 su 206) nei primi due scrutini, dei presenti dal terzo Adriana Logroscino
domani, a determinare l’elezione è la maggio- CdS © RIPRODUZIONE RISERVATA

La Russa Senato
Molinari Camera

Mezzo secolo Leghista a 16 anni

tra le onde della politica Il «predestinato»
(col cuore a destra)  Ignazio La
Russa, 75 anni,
senatore di FdI
dal 2018
che brucia le tappe  Riccardo
Molinari, 39
anni, deputato
della Lega

ROMA Fino all’ultimo il candi- MILANO Riccardo Molinari,

dato più forte per la presiden- candidato a diventare il se-
za del Senato, che sarà procla- condo presidente più giovane
mato dalla senatrice a vita Li- della Camera (i suoi 39 anni
liana Segre, è Ignazio La Rus- sono 8 in più di quelli che ave-
sa. Anche se lui si è sempre va nel 1994 la leghista Irene Pi-
schermito: «Vedremo. Farò vetti) è abituato a bruciare le
ciò che servirà. Mi piacerebbe tappe. Prima tessera della Le-
fare qualcosa che non ho mai ga nella sua Alessandria a 16
fatto». E al Senato è arrivato anni, ad oggi è già stato: con-
fino alla vicepresidenza. sigliere regionale (2010), poi
Classe 1947, sposato, tre fi- assessore regionale (2013),
gli (Geronimo, Lorenzo Co- quindi assessore comunale
chis, Leonardo Apache), inna- ad Alessandria (2017). In mez-
morato delle due nipotine, zo, nel 2016, lo scontro vinto
Agnese e Anita, della Sicilia con Gianna Gancia, moglie di
tavolo Butterfly sedie Zuleika lampada Planeta S specchio Wish Magnum

dove è nato (a Paternò), del- Roberto Calderoli (oggi in

l’Inter, dei libri di fantascien- competizione indiretta per
za e dei cani (ne ha avuti tanti, l’elezione al vertice del Sena-
da Schranz, il pastore tedesco to), per la conquista della se-
che, dice, «abbaiava ai com- greteria della Lega Piemonte.
pagni»). Penalista (difese le La laurea in Giurispruden-
parti civili nel processo per za, in virtù della quale potreb-
l’omicidio di Sergio Ramelli), be esercitare la professione di
ha attraversato 50 anni di sto- avvocato, non gli è mai davve-
ria della destra e poi del cen- ro servita. Perché dopo gli in-
trodestra: dal Fronte della carichi locali e regionali, Mo-
Gioventù a Fratelli d’Italia, linari è passato agevolmente a
fondato con Giorgia Meloni e quelli nazionali. Alla prima le-
Crosetto nel 2012. Alla Came- gislatura da deputato è stato
ra dal ‘92 con l’Msi, c’era a investito subito del delicato
Fiuggi, quando Gianfranco Fi- ruolo di capogruppo, racco-
ni fondò An; nel ‘96 quando si gliendo nel 2018 il testimone
unirono con Fi nel Pdl diven- da Giancarlo Giorgetti passa-
ne vicepresidente della Came- to a fare il ministro nel gover-
ra e nel governo Berlusconi IV no Conte I. «Un predestinato»
come ministro della Difesa. lo ha ribattezzato un rivale in-
Voce e ironia graffiante, La terno invidioso dei suoi suc-
Russa è stato bersaglio di po- cessi. Eppure, Molinari ha
lemiche da sinistra. Per le sue avuto anche qualche grattaca-
idee: dal «sì» al crocifisso a po giudiziario. Coinvolto nel-
scuola, al «no» alle adozioni la «Rimborsopoli» in Pie-
gay. Ma soprattutto per il so- monte, pur assolto in primo
spetto di criptofascismo, sol- grado, nel 2018 viene condan-
levato anche dopo il video del nato in appello a 11 mesi per
Corriere che lo ritraeva in casa peculato. Nel novembre del
con la sua collezione di busti 2019 la Cassazione annulla la
di Mussolini. Lui ha risposto condanna. Ma il 24 novembre
spesso con battute e provoca- dovrà comparire al Tribunale
zioni. Come il post sul Covid: di Torino come imputato con
«Contro il contagio saluto ro- l’accusa di aver modificato il-
mano». Ma assicura: «I conti lecitamente una lista elettora-
col passato li facemmo già a le di Moncalieri. Presentarsi
Fiuggi. A noi fanno sempre le davanti ai giudici nelle vesti di
analisi del sangue. In FdI non presidente della Camera po-
c’è spazio per i nostalgici». trebbe essere imbarazzante.
Virginia Piccolillo
cattelanitalia.com Cesare Zapperi
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 6 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

Primo piano Verso il governo

IN SENATO Senza cravatta come nel giorno in cui decadde
Disse: «Ma io non muoio anche se mi uccidono»

di Monica Guerzoni

ROMA «Eh già, sembrava la fi-

ne del mondo, ma sono anco-
ra qua, ci vuole abilità», can-
tava Vasco Rossi e forse Silvio
Berlusconi ha quei versi nella
testa mentre scrive il suo no-
me in calce al modulo che lo
riporta con burocratica solen-
nità in Parlamento. «Eccomi
di nuovo al Senato», posta la
foto sui social. L’attesa è stata
lunga. Il senatore ritrovato re-
sta convinto «di aver subito
dei torti», ma lo stato d’animo La firma
«non è rivalsa» perché si sen- Silvio Berlusconi, 86 anni, ieri è
te «risarcito dall’affetto e dal tornato a Palazzo Madama dopo 9
consenso degli italiani». anni. Ad accoglierlo, prima degli
Il rito della registrazione si adempimenti (sopra), l’ex capo-
consuma in fretta. Gli chiedo- gruppo Anna Maria Bernini, 57
no di scegliere un primo pia-
no per il «facciario» di Palaz-
zo Madama e lui, che a 86 an-
ni non ha perso un briciolo di compiere un altro passo sulla
vanità, sceglie una foto di due strada della responsabilità
lustri addietro. Lo scatto della nazionale».
registrazione a porte chiuse fa È il 2022, il suo antico ami-
presto notizia. Il leader di For- co Putin ha invaso l’Ucraina.
za Italia, accolto dalla capo- Berlusconi ha 85 anni suonati
gruppo uscente e aspirante eppure non molla di un milli-
ministra Annamaria Bernini, metro. Frena la corsa di Mario
non porta al dito la fede del Draghi verso il Colle più alto,
non-matrimonio con Marta contribuisce a tirar giù il go-

«Eccomi, sono ancora qui»

verno di unità nazionale dopo
averlo sostenuto, si butta in

 Nel 2013
campagna elettorale e — sor-
presa — sbarca sul social più
amato dai ragazzini delle me-

Il ritorno di Berlusconi
die: «Tik, Tok e Tak, dove Tak
sono io». Pimpante e sedutti-
vo («sono più bello di Letta»),
tanto da far dire alla storica
fan Iva Zanicchi che «sexy co-

(9 anni dopo l’esclusione)

Fascina — diranno i suoi che
la teneva in tasca — e sfoggia
giacca blu e camicia in tinta.
Niente doppiopetto. E niente
cravatta.
Il leader che usava la stri-
scia di stoffa firmata Marinel-
la come un’arma di seduzione
e convinzione politica, tanto
da farne dono a Putin come a
Bush, ha scelto per il gran ri-
torno un outfit descamisado.
I fotografi scattano, la stampa
s’interroga. Eppure non è tra-
scuratezza, né un voluto ol-
traggio alle severe leggi del
cerimoniale del Senato che
impongono l’accessorio di
stoffa a tutti gli uomini che
varcano il portone. Il look
scravattato è una citazione del
giorno più buio, il 27 novem-
bre 2013. Le senatrici berlu-
sconiane sono vestite a lutto, i
grillini gridano ogni insulto
possibile (il più garbato è
«delinquente abituale»), un
paio di big di centrodestra se
la prendono con i presidenti a
vita. E alle 17.43, dopo otto ore
di battaglia, il presidente Pie-
tro Grasso annuncia con voce
asettica che l’Aula ha votato sì
alla decadenza di Silvio Berlu-
sconi. Un chilometro più in là
l’ex presidente, condannato
in via definitiva per frode fi-
scale e disarcionato dalla leg-
ge Severino, è già lontano dal
suo scranno. Si è tolto la cra-
vatta e sta arringando la folla
davanti a Palazzo Grazioli. At-
tacca i magistrati che lo han-
no interdetto per sei anni dal-
la vita pubblica, grida al-
l’«omicidio politico» e intan-
to progetta il ritorno: «I
nemici mi descrivono come
un vecchietto spompato, ma
io non muoio neanche se mi
uccidono».
Nove anni dopo, Berlusconi
scende dall’auto blu e torna
tra i velluti rossi e gli stucchi
d’oro. L’umiliazione dell’in-
candidabilità è lontana. Ha
scontato un anno ai servizi so-
ciali, è stato riabilitato dal Tri-
bunale di Milano, ha conqui-
stato uno scranno alle Euro-
pee del 2019 con mezzo milio-
ne di preferenze. Per qualche
settimana ha accarezzato il
Quirinale, «il sogno di bambi-
no». E quando ha dovuto ar-
rendersi alla dura lex del pal-
lottoliere si è sfilato con qual-
che nobiltà: «Ho deciso di
LA DECADENZA
Il 27 novembre 2013 il
Senato votò la decadenza
di Berlusconi (nella foto
commosso, quel giorno, a
Palazzo Grazioli) dopo la
condanna in Cassazione
per frode fiscale nel pro-
cesso Mediaset. Nel 2018 la
Corte Ue dei diritti umani,
a cui si era rivolto, archiviò
il caso. A pena scontata e
dopo la riabilitazione, nel
2019, fu eletto a Bruxelles
me Silvio Berlusconi non ce
n’è», nonostante l’età vene-
randa ha ancora «quel fascino
che nessuno gli può togliere».
Un saliscendi da infarto di
trionfi e processi, leggi ad
personam e furibonde pole-
miche, infatuazioni e disamo-
ri collettivi. La politica gli ha
dato tanto e quel che gli ha
tolto Berlusconi se lo è ripre-
so. Negli ultimi due mesi ab-
biamo visto il quattro volte
premier spuntare tra rockstar
e influencer, catturare a mano
Lo stato d’animo
«Ho subito dei torti ma
non è una rivalsa. Sono
stato risarcito dal
consenso degli italiani»

Letta: oggi alla Camera scheda bianca nuda un grosso insetto che gli
ronzava sulla fronte («Sono

Opposizione già divisa sulle vicepresidenze

ancora in gamba!»), ricordare
di aver fatto del Milan «la
squadra più forte del mon-
do». A settembre, per i suoi

E nrico Letta, segretario dem, raduna
Nel partito i suoi parlamentari in un’assemblea
e li incita ad una opposizione decisa.
Al Senato la partita si può giocare: «I
margini della maggioranza non sono larghi,
molti senatori avversari non saranno molto
presenti, alcuni saranno al governo o con
altri incarichi». Dunque: «Fondamentale
la presenza in aula durante i lavori,
soprattutto nei momenti chiave». La strada
 Con il 19,1%
dell’opposizione, tuttavia, sarà lunga e
alle elezioni
faticosa. Letta avverte i suoi. Servono passi
Letta ammette
lunghi e ben distesi come per le salite in
la sconfitta
montagna, la sintesi. Spiega infatti il
segretario dem: «All’inizio le soddisfazioni
 Il segretario
guiderà il Pd
saranno scarse, dobbiamo essere preparati.
Non immaginiamo risultati immediati, i
fino al grandi risultati ci saranno se saremo uniti.
congresso Dovremo lavorare con forza e in maniera
(che dovrebbe regolare. E allora i risultati arriveranno, la
tenersi a maggioranza si sfalderà». C’è poi un punto
marzo) ma non che sta molto a cuore al segretario: la
si candiderà
presenza femminile: «C’è un’asimmetria
evidente. È necessario, per sanare il vulnus,
eleggere due donne come capigruppo».
È il giorno che precede l’apertura delle
due Camere del Parlamento quando Letta
parla ai suoi eletti illustrando un’inevitabile
strategia per il voto dei presidenti delle
Camere: «La logica vuole che come primo
approccio noi votiamo scheda bianca per
motivi evidenti, ma anche per rispetto per
l’assemblea». Per i presidenti di Camera e
Senato sarà dunque scheda bianca, all’inizio,
molto probabilmente anche per il
L’attacco di Renzi
Il leader di Italia viva: «Oggi il Pd
e i 5 Stelle hanno deciso di spartirsi
tutti i ruoli di garanzia creando
una lesione istituzionale»
Movimento 5 Stelle. E per Italia viva 86 anni, eccolo assiso su una
e Azione che sui vicepresidenti hanno aperto panchina nel parco a rimirare
uno scontro interno alle opposizioni: una mongolfiera gialla con lo
contestano a Pd e M5S di non averli calcolati striscione della sua compa-
per le elezioni. È Matteo Renzi che alza la gna: «Buon compleanno
voce: «Oggi il Pd e i 5 Stelle anziché amore - ti amo - Marta». Ecco-
rispettare le regole istituzionali hanno lo che presenta ai follower il
deciso di spartirsi tutti i ruoli di garanzia, figlio del cane Dudù, «via di
contro il naturale diritto del Terzo polo, mezzo tra angelo e bambino».
creando una lesione istituzionale». Renzi Intanto, la coalizione da lui
fondata nel ‘94 scivolava a de-
incalza: «Faranno anche un accordo
stra e gli italiani sceglievano
per fare opposizione insieme, ma poi
«Giorgia». Fu lui a volerla mi-
nel Pd dovranno scegliere: sono per il
nistro a 34 anni, la più giova-
rigassificatore di Piombino sì o no?
Per il lavoro o per i sussidi? Per il ne della storia repubblicana.
Ed è lei adesso a fargli saltare i
termovalorizzatore sì o no?». Da Azione è la
nervi, perché si ostina a non
voce di Osvaldo Napoli che si fa sentire: «In
questa scelta di Pd e Movimento 5 Stelle volere al governo la sua ombra
leggo il timore per il ruolo di una nostra politica, Licia Ronzulli. È solo
opposizione autonoma e non pregiudiziale». l’inizio, un nuovo inizio. La
leggenda di «Re Silvio», ini-
Alessandra Arachi
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ziata nel 1994, continua.
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Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
PRIMO PIANO 7
#

L
 La Nota a trattativa tra i vincitori del 25
settembre sta assumendo i contorni
del braccio di ferro. Giorgia Meloni
rimane proiettata verso Palazzo Chigi,
di Massimo Franco ma come al rallentatore. Lega e Forza
Italia hanno cominciato ad allineare richieste
IL CENTRODESTRA nella scelta dei presidenti delle Camere e dei
ministri, tali da rendere possibile la sintesi
della candidata premier solo a una
E IL RISCHIO condizione: che siano accontentati. La
presidente di Fratelli d’Italia che accetta di
DI RITROVARSI tornare nella villa romana di Silvio Berlusconi,
luogo non istituzionale, per un vertice è la
conferma di una trattativa serrata. E lo è il
CON DUE GOVERNI Consiglio federale del Carroccio, dal quale
esce rilanciata la candidatura «di bandiera» di
Salvini al Viminale. Tutti sanno che non potrà
essere accolta, Lega compresa. Ma riproporla
significa «occuparsi del dossier del governo»,
come spiega il leader, rivendicando un ruolo
di peso su «economia, sicurezza, opere
pubbliche e autonomie». Salvini e il suo
partito cercano una compensazione per la
rinuncia al ministero dell'Interno: a costo di
contribuire a uno slittamento nella
formazione del primo esecutivo di
centrodestra dopo anni.
Il tentativo è di costringere Meloni non solo
a contare i pochi voti presi alle elezioni da
Lega e FI. L’obiettivo è che sia costretta a
pesarli, e le sia chiaro di non potere arrivare a
Palazzo Chigi senza l’appoggio di alleati
determinanti numericamente; e determinati a
fare pagare il prezzo più alto possibile in
termini di immagine a colei che ha sconvolto
le gerarchie elettorali del centrodestra. Più che
una coalizione «unita e coesa», come ripete il
mantra ufficiale, rischiano di prendere corpo
due governi in uno. Il primo, plasmato dalla
leader della destra finora d’opposizione, con
una cerchia di ministri politici ma anche
tecnici, in grado di accreditare la nuova
maggioranza anche all’estero: col paradosso
che perfino il leghista Giancarlo Giorgetti
all’Economia potrebbe essere visto come una
scelta non riconosciuta come propria da
Salvini. Il secondo governo, composto da
ministri salviniani e berlusconiani, inclini a
assecondare, appoggiare o contrastare di volta
in volta le scelte della premier. Ma con
un’ostilità di fondo. È come se volessero
dimostrare che, pur avendo vinto, la probabile
premier dovrà raccordarsi con loro; che
ritengono inaccettabile l’idea di una «donna
sola al comando», per quanto l’espressione sia
una forzatura polemica che riflette soprattutto
le frustrazioni degli alleati. Il fatto che anche
ieri non sia stato possibile un incontro tra tutti
i partiti del centrodestra lascia intendere che
rimangano tuttora alcuni ostacoli. L’altro
giorno si erano visti Berlusconi e Salvini; ieri
Meloni con Ignazio la Russa, e Berlusconi. Ma
manca sempre un pezzo. Di certo, l’equilibrio
si comporrà. Resta da vedere con quali
rapporti di forza.
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IL RACCONTO Dall’incontro-scontro con Craxi fino ai partiti di oggi

I quarant’anni in Parlamento della «promessa» dc

Per Casini il debutto numero 11

«Il primo voto? A Nilde Iotti»
di Tommaso Labate semmai — potevano annidar- tato, pensi lei, oggi sione...». Quegli stessi corridoi in cui

ROMA «Era da diverso tempo,

all’epoca lavoravo all’ufficio
Stampa e propaganda della
Dc, che suggerivo al segreta-
rio Arnaldo Forlani di andare
a parlare con Bettino Craxi di
una certa questione. Passano
i giorni, le settimane, ma
niente. “Ha parlato con Cra-
xi?”, gli chiedevo, dandogli
sempre del lei. Niente, glissa-
va. Finché un giorno, erava-
mo nell’aula della Camera,
Forlani mi fa: “Vai tu a parlare
con Craxi, digli che ti mando
io”. “Ma io non lo conosco”,
replico. E lui: “Ma lui sicuro
conosce te. Vai!”. Raggiungo
Craxi, che stava con De Mi-
chelis e Martelli. Il tempo di
accennare alla questione e lui
fa tipo un grugnito, che anti-
cipa una serie di improperi.
Non sapendo che pesci pren-
dere, non avevo neanche
trent’anni, decido di fare ap-
pello a un minimo di decoro:
“Presidente — gli dico — se
lei mi risponde così, è inutile
che continuiamo a parlare”.
Fu come una formula magica.
Cambiò atteggiamento in un
secondo, mi prese sottobrac-
cio...».
Nel giorno del suo undice-
simo primo giorno di scuola
in Parlamento — tanti quanti
sono le legislature che ha as-
sommato nel suo curriculum,
compresa quella appena nata
— Pier Ferdinando Casini
riavvolge il nastro dei ricordi
di una vita passata dentro la
Camera, che poi ha anche
presieduto, e dentro il Senato,
dove siede tutt’ora. La prima
volta era stata il 12 luglio 1983,
un anno e un giorno dopo la
vittoria dell’Italia di Bearzot ai
Mondiali di Spagna. Tanto
per dire: Gorbaciov sarebbe
arrivato alla guida dell’Unione
sovietica due anni dopo l’in-
gresso nelle istituzioni di Ca-
sini, che sta ancora là.
L’Italia dei partiti, il mecca-
nismo delle correnti, gli in-
granaggi di precisione su cui
si reggeva la democrazia.
Quelle Aule in odore di sacra-
lità. E l’antico adagio della Pri-
ma Repubblica secondo cui
fuori dal tuo partito trovavi gli
avversari, mentre dentro —
si i nemici. «Il primo voto,
proprio il primo, fu per una
comunista. Per Nilde Iotti
presidente della Camera», ri-
corda oggi Casini. «Una don-
na dal carisma unico, alla cui
esperienza alla guida di Mon-
tecitorio mi sarei richiamato
Palazzo diciotto anni dopo, andando
Madama
Il senatore Pier
Ferdinando
io a presiedere la Camera».
L’incontro faccia a faccia: «Fu
per uno dei primi retroscena
Casini, 66 anni, sui giornali, firmato da Augu-
martedì sto Minzolini. Aveva scritto
dopo che avevo votato in Aula al po-
la registrazione sto di un mio collega; che ave-
per la nuova vo fatto il “pianista”, insom-
legislatura ma. Non era vero. Sentii viola-
(Ansa) te le mie prerogative di depu-
La carriera
 La Democrazia cristiana È il 1974:  Nel 1992 Casini al consiglio della Dc con
Casini, che ha 19 anni e milita nel Arnaldo Forlani e Ciriaco De Mita: dopo
movimento giovanile della Dc, è a un Tangentopoli il partito entrò in una crisi che
comizio tra Giorgio La Pira e Aldo Moro poi determinò lo scioglimento nel ‘94
succederebbe ogni due minu-
ti. Le scrissi, mi ricevette. “La
tuteleremo”, mi disse nell’in-
contro».
E poi il primo voto per il
presidente della Repubblica,
1985, l’anno di Cossiga. «Deve
sapere», ricorda Casini, «che
io avevo una grande stima per
Saragat. Lo incontro dopo che
aveva appena votato. E allora
prendo il coraggio a due mani
e inizio a seguirlo, con l’obiet-
tivo di fermarlo e di presen-
tarmi. Arrivo a pochi passi da
lui e niente, all’improvviso mi
manca proprio il coraggio e
lascio perdere. Non mi sareb-
be mai capitata un’altra occa-
Perché una volta, in quel-
l’Italia così lontana, in quelle
Aule così uguali ma così di-
11
verse da oggi, «certe cose non le legislature
te le permettevi. Non ti sogna- nel curriculum
vi nemmeno di proporti co- di Pier
me sottosegretario se eri un Ferdinando
neo-eletto, tanto per dirne Casini
una». Ancora avversari: Ales-
sandro Natta, segretario del
Partito comunista italiano.
«Un giorno gli dissi che avevo
39
frequentato il Liceo “Galvani” gli anni
a Bologna. Lui, fine latinista, trascorsi
da lì in poi iniziò a parlarmi in da Casini fra
latino. “Segretario, ma io non Camera
capisco il latino”. E Natta: e Senato
“Scusa, ma tu non hai fatto il
Galvani?”».
 Al Colle Il senatore Casini, presidente
dell’Unione interparlamentare, ricevuto al
Quirinale il 19 marzo 2019 dal capo dello
Stato Sergio Mattarella
oggi si trovano le sue stanze, a
Palazzo Giustiniani, Casini li
calpestò la prima volta andan-
do a trovare il vecchio Amin-
tore Fanfani. «Intervengo nel-
la direzione della Dc sul tema
dei “Gip”, i gruppi di impe-
gno politico, le sezioni di am-
biente del partito nei luoghi
di lavoro. Una questione al-
l’apparenza laterale, di quelle
che però alla vecchia guardia
non sfuggivano. Martinazzoli
mi disse che Fanfani voleva
parlarmi e di raggiungerlo nel
suo studio. Mi aspettava con
una matita di quelle a doppia
punta, rossa e blu. Prese il
mio intervento in direzione e
iniziò a scriverci sopra. “Ecco,
mi aspetto che torni tra qual-
che giorno con tutte le corre-
zioni fatte. Adesso puoi anda-
re”».
In quarant’anni di Parla-
mento, Casini ne ha viste di
ogni. Il cappio nell’Aula della
Camera sventolato dal leghi-
sta Luca Leoni Orsenigo, Bet-
tino Craxi e la chiamata in
correità sul finanziamento
dei partiti a cui gli altri rispo-
sero col silenzio, il sistema
che cambiava, il vecchio che
andava via, il nuovo che sa-
rebbe arrivato. E qualche pic-
colo errore di valutazione: «Il
giorno in cui approviamo il
Mattarellum, che la Dc aveva
congegnato per assicurarsi la
maggioranza in Parlamento
grazie ai voti del Sud Italia, al-
l’uscita di Montecitorio incro-
cio Gianfranco Fini. Lui mi fa:
“Oggi è una delle ultime volte
che metto piede qua dentro”.
La Dc sarebbe scomparsa, Fi-
ni stava per diventare uno dei
protagonisti della scena poli-
tica». La storia, quella di Casi-
ni, va avanti. Il suo primo vici-
no di banco oggi è al Quirina-
le. «Entriamo insieme alla Ca-
mera, eletti per la prima volta
nel 1983, entrambi assegnati
alla Commissione Affari co-
stituzionali. Tarcisio Gitti mi
dice: “Ti dispiace se votiamo
Mattarella capogruppo della
Dc in quella commissione?”.
Certo, guardandolo oggi, a
com’è diventato empatico, mi
capita di dirgli che la “grazia
di Stato” esiste, eccome. Era
così taciturno...».
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 8 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
Primo piano
IL MOVIMENTO
L’Opa ostile del M5S
su sinistra e Pd
Il sogno di Conte:
ritornare al 30 %
ROMA Atto primo: salvare il
Movimento dalle forche cau-
dine del voto, recuperando
consensi con una campagna a
sinistra o — per dirla come
Conte — di stampo progressi-
sta. Atto secondo: fare un’op-
posizione battagliera per tor-
nare a quota 30%, come primo
partito a livello nazionale.
Questa è l’idea che circola e
circolava già nelle settimane
di campagna elettorale tra i
vertici Cinque Stelle. A fare le
spese dell’aumento di con-
sensi del Movimento è anzi-
tutto il Pd. E proprio ai dem,
ex alleati nel fu campo largo,
Giuseppe Conte potrebbe sfi-
lare altri consensi, al punto
che si parla di Opa ostile del
M5S sul partito del Nazareno.
Ora la battaglia tra le due
forze politiche si sposta sul
campo delle manifestazioni
Il no al sit-in
La vicepresidente
Todde: «Il sit-in davanti
all’ambasciata russa
è collegato al Pd»
per la pace. Le fila contiane si
ingrossano con il sostegno di
alcuni artisti e intellettuali co-
me Moni Ovadia, che ieri ha
preso di mira i dem: «Se Con-
te non avesse lanciato la sua
manifestazione per la pace
dove se sarò libero andrò vo-
lentieri, il Pd non avrebbe mai
fatto un sit-in per la pace da-
vanti l’ambasciata russa. È
chiaramente un’iniziativa
strumentale».
Oggi il M5S diserterà il sit-
in (anche se Letta ha specifi-
cato: «Non è organizzato da
noi»): «La manifestazione del
Pd sotto l’ambasciata Russa è
collegata ad un partito. Non ci
 La parola
CAMPO LARGO
Era la formula su cui
lavorava il Pd in chiave
elettorale per aggregare
le diverse componenti
del centrosinistra,
estendendo l’alleanza
anche ai 5 Stelle: sul
partito di Giuseppe Conte
c’era il via libera a sinistra
ma il veto di Azione e Italia
viva. Dopo la crisi del
governo Draghi, provocata
dal Movimento, l’ipotesi
del campo largo per le
Politiche è naufragata
definitivamente e in
Sicilia, dove un accordo di
coalizione per le Regionali
era già stato siglato, Conte
ha deciso di sfilarsi e far
correre un candidato M5S
Verso il governo
si può appropriare della pace.
Noi stiamo dialogando con
diverse reti che stanno pro-
muovendo una manifestazio-
ne per portare avanti un tema
universale, quello della pace,
che non deve avere bandiere
di partito ma deve essere una
Il leader punta sulla piazza per la pace di Arci e Acli
E sul rapporto con i dem: noi dritti per la nostra strada
manifestazione di tutti», ha
ribadito Alessandra Todde a
Radio Anch’io. E il presidente
del Movimento è pronto a ri-
lanciare, puntando le sue fi-
ches sulla piazza che vedrà in
prima fila proprio il M5S. La
manifestazione si terrà a no-
vembre a Roma (i rumors in-
dicano sabato 5), sarà orga-
nizzata da Arci, Acli e altre as-
sociazioni, molte delle quali
per tradizione a sinistra: un
altro tassello di avvicinamen-
to a quel mondo progressista.
Secondo le indiscrezioni
9
#
Ex premier raccolte dall’Adnkronos, Con-
Giuseppe te avrebbe invitato anche
Conte, 58 anni, Beppe Grillo: una mossa che
leader del M5S dà il segno di quanto il Movi-
al corteo Cgil mento conti su questa occa-
in piazza sione. Il garante, infatti, ha se-
San Giovanni, guito la campagna elettorale a
sabato scorso distanza e non ha partecipato
nemmeno al comizio di chiu-
sura.
I vertici, però, non vogliono
sentire parlare di Opa. Conte,
a chi gliela pronuncia, nega
che ci sia in atto qualcosa del
genere: è un’espressione che
non ama e che considera mol-
to distante dal percorso serio
e impegnativo che sta facen-
do il suo Movimento 5 Stelle,
che «va dritto per la sua stra-
da, portando avanti con coe-
renza le sue battaglie».
«L’errore che fanno al quar-
tiere generale del Pd, forse
per una loro deformazione —
L’invito a Grillo
Alla manifestazione
Conte avrebbe invitato
anche Grillo, assente
in campagna elettorale
spiega ai suoi — è credere che
le posizioni che il Movimento
ha assunto su temi come il la-
voro, la lotta alle disugua-
glianze sociali, l’ambiente e la
pace, siano strumentali, det-
tate da calcoli elettorali. Non
hanno compreso che dietro
ogni nostra posizione invece
c’è un percorso rifondativo e
di rinnovamento che parte da
idee e progetti che hanno ca-
ratterizzato la storia dei Cin-
que Stelle, percorso che oggi
consente al Movimento di ri-
lanciarsi anche nell’azione
politica».
Emanuele Buzzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ai Cinque Stelle
«Espulsa»
a causa dei post
su Berlusconi,
chiede i danni
A veva superato le
Parlamentarie del
M5s, ma poi è stata
esclusa a causa dei suoi
post pro Berlusconi. Ora
Claudia Majolo, avvocato
di 35 anni, chiede i danni:
«Conte e il Movimento mi
devono 600 mila euro per
aver infranto il mio sogno.
Dopo una mail — spiega
— l’ho cercato per avere
spiegazioni, ma niente».
Ad occuparsi del ricorso il
«difensore» degli espulsi
Lorenzo Borrè.
 10 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

Primo piano La guerra in Europa

Il capo dell’esercito Usa: «Kiev avrà un sistema di difesa aereo integrato»
Macron e Scholz annunciano forniture. Oggi il vertice Putin-Erdogan
DIPLOMAZIA

dal nostro corrispondente

Giuseppe Sarcina

WASHINGTON L’obiettivo milita-

re, spiega il capo di stato mag-
giore americano, il generale
Mark Milley, è «consegnare al-
l’Ucraina un sistema di difesa
aereo integrato», in grado di
proteggere le infrastrutture
chiave del Paese. E il primo
pensiero va alla centrale nu-
cleare di Zaporizhzhia, oltre
naturalmente agli edifici isti-
tuzionali di Kiev. Il ministro
della Difesa, Lloyd Austin, in-
vece, indica l’orizzonte strate-
gico: «Mi aspetto che l’esercito
ucraino continuerà ad avanza-
re anche in inverno per ripren-
dersi il suo territorio; noi fare-
mo tutto il possibile per aiu-
tarli». In memoria Tombe di soldati ucraini coperte da cuscini di fiori a Kharkiv. Sopra ognuna è piantata una bandiera ucraina giallo-azzurra

CorsaNatoperlo«scudo»deicieli:
«Blinderemogliobiettivichiave»
Joe Biden, infine, traccia il
perimetro politico-diplomati-
co. Nell’intervista a Jake Tap-
per della Cnn, trasmessa mar-
tedì sera, il presidente ameri-
cano frena sulla possibilità di
un faccia a faccia con Vladimir
Putin, a margine del G20 in
programma il 15 e il 16 novem-
bre a Bali, in Indonesia. «Non
vedo perché dovrei incontrar-
lo — ha detto — ha commes-
so crimini di guerra, i suoi at-
tacchi sono brutali. Comun-
que vediamo, dipende da
quello di cui vuole parlare. Per
esempio possiamo discutere
della liberazione di Brittney
Griner (la star del basket fem-
minile detenuta in Russia,
ndr)».
Sono queste le tre risposte
americane alla salva di missili
russi che ha colpito le città
ucraine.
Ieri, a Bruxelles, Lloyd e Mil-
ley hanno guidato la riunione
del «gruppo di contatto», i 50
Paesi che forniscono armi alla
resistenza ucraina. I ministri
della Difesa hanno di fatto ac-
colto la richiesta principale
avanzata dal leader ucraino
Volodymyr Zelensky: la priori-
tà ora è lo scudo aereo. Gli Sta-
ti Uniti, come ha confermato
John Kirby, portavoce del Con-
siglio di sicurezza nazionale,
stanno accelerando l’invio di
due degli otto sistemi Nasams
promessi lo scorso luglio:
missili terra-aria con una co-
pertura tra i 30 e i 50 chilome-
tri. Sono schierati nei dintorni
di Washington dal 2005, dopo
gli attentati dell’11 settembre
2001, per difendere la Casa
Bianca.
Da registrare un segnale im-
portante dalla Germania, che
ha deciso di velocizzare le ope-
razioni. Il governo tedesco,
guidato dal socialdemocratico
Olaf Scholz, metterà nelle ma-
ni dei generali ucraini la prima
di quattro batterie anti missili
ultra moderne. Mai usata fino-
ra. Anche il presidente france-
se Emmanuel Macron annun-
cia: «Nelle prossime settima-
ne invieremo radar e missili
anti aereo all’Ucraina».
Al secondo punto della «li-
sta Zelensky» resta l’artiglieria
pesante, come i sistemi di raz-
zi multipli (Mlrs) e gli ormai
celebri M142Himars (High
Mobility Artillery Rocket Sy-
stem). Tutti, dunque, concor-
dano sulla necessità di fare
presto. Al momento lo scudo
aereo ucraino, sostanzialmen-
te costituito dei vecchi missili
sovietici S-300, sembra in gra-
do di intercettare più o meno
il 50% degli attacchi. Troppo
poco e troppo pericoloso in
una fase di possibile ulteriore
escalation.
Nello stesso tempo, però, i
partner della Nato ieri sera
hanno esaminato anche l’altro
tema: la difficoltà per l’indu-
stria bellica di tenere il passo
con il ritmo della guerra. Inol-
tre diversi Paesi, specie quelli
sul fianco Est europeo, come
la Polonia, non vogliono ritro-
varsi con gli arsenali sguarniti.
Gli americani chiedono mag-
gior impegno dell’industria
europea, in particolare ai fran-
cesi e ai tedeschi.
Le esplosioni e il confronto
sulle armi stanno togliendo
ossigeno alle speranze del ne-
goziato. Oggi, però, attenzione
puntata sul nuovo tentativo di
Recep Tayyip Erdogan. Il pre-
sidente turco incontrerà Vla-
dimir Putin ad Astana, la capi-
tale del Kazakistan. La diplo-
mazia turca ha fatto sapere
che Erdogan presenterà una
proposta a Putin per arrivare
al «cessate il fuoco».
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Tecnologia
La tela di Musk,
negoziatore narcisista
nario».
In mezzo gli anni nei quali
da New York ha cestinato la democrazia
Massimo Gaggi («non credo più che libertà e

Nel suo piano di pace

democrazia siano compatibi-
li», 2009) e la sua avventura
politica di grande sponsor
dell’elezione di Trump nel

l’utopia di Big Tech

2016: entrato alla Casa Bianca,
Thiel ha proposto piani ancor
più radicali di quelli del presi-

E
lon Musk ha smentito
di aver parlato con Vla-
dimir Putin prima di
presentare, dieci gior-
ni fa, il suo piano di pace che
ha deliziato Mosca e fatto in-
furiare Kiev, ma non (non an-
cora, almeno) di essersi rifiu-
tato di estendere alla Crimea,
come chiesto dagli ucraini, la
copertura di telecomunica-
zioni dei suoi satelliti Star-
link: teme rappresaglie nucle-
ari del Cremlino qualora Ze-
lensky cerchi di riconquistare
la penisola occupata e annes-
sa dalla Russia nel 2014.
Le sortite da stratega geo-
politico di un ingegnere e im-
prenditore geniale che è, pe-
rò, anche un narcisista dal-
l’ego imponente e distorto,
sembrano eruzioni estempo-
ranee di un personaggio che
vuole fare notizia a tutti i co-
sti. Una concessione alla sua
seconda natura: quella, da lui
stesso confessata, di super in-
fluencer che usa come mega-
Dietroleproposte,leideedellaPayPalMafia
fono Twitter dove ha quasi 110
Il caso milioni di follower.
Dietro, però, c’è molto altro
 Martedì il a partire dalla convinzione,
politologo Ian ancora diffusa tra i leader del-
Bremmer ha la Silicon Valley, che la politi-
twittato come ca sia, come ogni altra attività
Elon Musk umana, una materia basata
avrebbe sulla gestione di dati. E che,
parlato con quindi, i suoi problemi possa-
Putin prima di no essere affrontati con più
postare il suo successo usando ingegneri e
piano di pace algoritmi piuttosto che affi-
per l’Ucraina darsi a personaggi eletti che
sono ideologici, passionali e,
 Il patron di in genere, privi di competen-
Tesla lo ha ze specifiche.
smentito: «Ho Era la vecchia utopia della
parlato con democrazia internettiana dei
Putin una volta, profeti «psichedelici» della
18 mesi fa» controcultura californiana, da
John Perry Barlow a Stewart
Brand, trasformata nel credo
di ragazzi divenuti in un bale-
no «master of the universe»,
grazie allo straordinario suc-
cesso delle loro start up. Il più
esplicito? Mark Zuckerberg
che 12 anni fa dava interviste
nelle quali affermava che «il
nostro compito è quello di ri-
cablare il mondo da cima a
fondo» e poi, nella lettera agli
azionisti, scriveva: «Quante
volte abbiamo osservato qual-
cosa e pensato che poteva es-
sere fatta meglio? Io posso ab-
battere questo sistema e rico-
struirne uno migliore».
Gli altri leader di Big Tech
avevano idee simili (ma non
le sue ambizioni «imperia-
li»). Di certo avevano idee ri-
voluzionarie i geni della co-
siddetta PayPal Mafia: Elon
Musk e Peter Thiel avevano
concepito PayPal, innovativo
sistema di pagamenti digitali,
come la carica di dinamite
con la quale far saltare il vec-
chio sistema finanziario.
Thiel (sue le segretissime
tecnologie di Palantir per il
Pentagono) vent’anni dopo
insegue ancora quel sogno:
ad aprile, arringando a Miami
una folla di tecnologi, ha bol-
lato i grandi banchieri e fi-
nanzieri americani (da War-
ren Buffett a Jamie Dimon del-
la Chase e Larry Fink di
BlackRock) come «la vecchia
gerontocrazia finanziaria che
va spazzata via… serve un mo-
vimento giovanile rivoluzio-
dente che, alla fine, lo ha fatto
accompagnare alla porta.
Negli ultimi sei anni, man
mano che è venuto fuori in
modo sempre più netto il ruo-
lo devastante che Facebook
ha avuto in politica e sulla so-
cietà, Zuckerberg ha abbassa-
to i toni. Musk, che non ha
(per ora) la macchia dell’effet-
to perverso dei social media,
invece, non tace. Ha voce in
capitolo perché dai satelliti ai
Miliardario missili all’intelligenza artifi-
Elon Musk, ciali, le sue tecnologie sono
51 anni, strategiche per la sicurezza
cofondatore e degli Stati. Proprio per questo
capo di Tesla e dovrebbe essere più cauto an-
SpaceX. Con il ziché proporre piani di pace
sistema di filorussi e poi rispondere alle
connessione critiche dicendo di aver speso
web satellitare 80 milioni di dollari per ga-
Starlink ha rantire la copertura Starlink
portato all’Ucraina. Mentre ora pare
Internet a civili che i satelliti che garantivano
e militari in le comunicazioni nelle zone
Ucraina (Afp) dell’Ucraina occupate dai rus-
si non funzionino più tanto
bene.
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 Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
E ARMI
 La parola
NASAMS
È un sistema di difesa
aerea terrestre a corto e
medio raggio, in Rete. Il
sistema difende da mezzi
aerei e da combattimento
senza pilota, elicotteri,
missili da crociera
L’inchiesta
dalla nostra inviata a Kiev
Marta Serafini
D
odici persone arre-
state, cinque cittadi-
ni russi, e altri di na-
zionalità ucraina e ar-
mena. Sono accusati — da
Mosca — di aver organizzato
l’attacco «terroristico» contro
il ponte di Crimea. Ad annun-
ciarlo è stato ieri il Servizio
per la sicurezza federale (Fsb).
«Ad aver organizzato l’attacco
terroristico sono stati operati-
vi inviati dal porto di Odessa a
Ruse, in Bulgaria, il 2 ottobre
del 2022», si legge nel rappor-
to dell’Fsb. Nel report sono in-
dicati anche i nomi di alcune
delle persone finite in manet-
te. Sono i cittadini ucraini
Mikhail Vladimirovich Tsyu-
rkalo, Denis Olegovich Kovac,
Roman Ivanovich Solomko, i
cittadini della Georgia Inosa-
ridze Sandro, un broker di no-
me «Levan» e il cittadino ar-
meno Artur Terchanyan,
coinvolti — sempre secondo
Mosca — nell’organizzazione
del trasporto dell’esplosivo
utilizzato per far saltare in
L’Fsb ha arrestato 12 uomini, cinque dei quali russi, con l’accusa di
aver organizzato il trasporto dell’esplosivo. I dubbi sulla ricostruzione
L’annuncio di Mosca:
«Presi i responsabili
dell’attentato al ponte»
aria il ponte dalla Bulgaria al
L’attacco porto di Poti, in Georgia, e
successivamente in Armenia.
 Il ponte di Poi la ricostruzione: la
Kerch, in bomba esplosa sul ponte sa-
Crimea, è stato rebbe stata camuffata da roto-
costruito dai li di pellicola per lavori edilizi
russi nel 2014 e montata su 22 pallet. Il cari-
dopo co sarebbe stato inviato al-
l’annessione l’inizio di agosto dal porto di
della penisola Odessa alla Bulgaria. Dalla
Bulgaria, passando per il por-
 L’8 ottobre to georgiano di Poti sarebbe
una serie di arrivato in Armenia dove è poi
esplosioni ha stato sdoganato il 3 ottobre.
fatto crollare Su un camion registrato in
due campate Georgia, il carico ha attraver-
del ponte sato il confine russo-georgia-
stradale, no il 4 ottobre, il 6 ottobre è
danneggiando stato poi scaricato a Krasno-
quello ferrovia- dar in Russia. Il 7 ottobre, do-
rio, ora blocca- po una modifica dei docu-
to. Cinque i menti, i rotoli di pellicola so-
morti. Il giorno no stati inviati a una società
dopo, feroci inesistente in Crimea, sul ca-
raid aerei russi mion del cittadino russo
in «risposta» Makhir Yusubov, che già il
giorno dell’attentato era stato
individuato come il condu-
cente del mezzo esploso. L’8
ottobre, alle 6:30 del mattino
(ora locale), il camion è salta-
to in aria mentre attraversava
il ponte di Kerch.
Mente dell’operazione sa-
rebbe il capo dell’intelligence
ucraina Kirill Budanov. Accu-
se che a Kiev sono state bolla-
te come «sciocchezze» da An-
driy Yusov, rappresentante
del servizio stampa del mini-
stero dell’Interno. «Sono ac-
cuse false al servizio del regi-
me di Putin», ha aggiunto Yu-
sov.Per gli ucraini — che han-
PRIMO PIANO 11
#
no ironizzato a lungo sulle
teorie di Mosca in Rete — si
tratta dunque di una ricostru-
zione che fa acqua da tutte le
parti. Secondo il New York Ti-
mes, il camion immortalato
dalle videocamere di sorve-
glianza non era in grado di
trasportare un carico di esplo-
sivo così grande da provocare
un simile danno. Sono sorti
dubbi sui video diffusi dalla
Russia perché le immagini
sembrano mostrare due Tir
diversi. Una spiegazione più
plausibile, per gli esperti con-
sultati dalla Bbc, è che ci sia
stata una massiccia esplosio-
ne sotto il ponte — e non so-
pra — provocata da un drone
marittimo clandestino. Alcu-
ni osservatori hanno notato
che in uno degli altri video
delle telecamere di sicurezza,
qualcosa che assomiglia alla
prua di una piccola barca av-
vicinarsi ai pilastri del ponte,
una frazione di secondo pri-
L’incendio ma dell’esplosione.
Colonne nere di Mistero anche sul guidato-
fumo si levano re Makhir Yusubov. Poco do-
dopo po l’esplosione, un uomo che
afferma di essere il nipote di
l’esplosione sul
ponte di Kerch, Yusubov ha dato un’intervista
lo scorso 8 a un giornale russo sostenen-
ottobre. Sulle do di essere il proprietario del
modalità camion, ma negando di esse-
dell’attentato re a conoscenza di un com-
restano ancora plotto per far saltare in aria il
dubbi ponte. Come dire che il miste-
ro è tutt’altro che risolto. E
mai probabilmente lo sarà.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 12
Primo piano
IL FRONTE
dal nostro inviato
Lorenzo Cremonesi
ZAPORIZHZHIA Dalla paura alla
rabbia. Abbiamo trascorso le
ultime ore a cercare di capire
come i bombardamenti russi
stiano influendo sulla popola-
zione di Zaporizhzhia, dove
intanto continua la distribu-
zione delle pastiglie di iodio
per chi vive entro 50 chilome-
tri dalla centrale atomica e do-
ve vengono risistemati i
bunker di epoca sovietica, che
comunque non sono suffi-
cienti per accogliere tutta la
Bunker, iodio e orgoglio
Così resiste Zaporizhzhia
popolazione: i piani di evacua-
zione vengono continuamen-
te aggiornati. Nei viali del cen-
tro la gente si ferma a fotogra-
fare le macerie dei palazzi
sventrati con le lacrime agli
occhi, spedisce le immagini a
parenti e amici sfollati: viene
da pensare che l’attacco sulle
città stia sortendo l’effetto spe-
rato di fiaccare il morale del
nemico. Ma, parlando con gli
abitanti, è possibile compren-
dere quanto il ricatto del terro-
re sortisca un effetto boome-
rang per Putin.
«Anche noi giornalisti cre-
devamo che il trauma dei
bombardamenti avrebbe pre-
valso. Ma così non è stato: do-
po quasi otto mesi di guerra, il
sentimento identitario nazio-
nale si è fatto molto più forte»,
a f fe r m a O l g a L e b e d e va ,
33enne capo redattrice della
televisione privata regionale
Alex Tv. E spiega: «Queste zo-
ne vennero gravemente deci-
mate dalla grande fame, l’Ho-
lodomor come lo chiamiamo
riferendoci alla gravissima re-
pressione voluta da Stalin tra il
1932-33 per punire gli ucraini
che si opponevano ai pro-
grammi di collettivizzazione
forzata. Morirono a milioni e
allora il regime comunista tra-
sferì in queste terre molti suoi
cittadini. Fu la russificazione
dell’Ucraina, tanto che ancora
oggi la maggioranza tra noi è
figlia di famiglie russe. Io stes-
sa ho diversi parenti che vivo-
no in Russia, per esempio la
mamma di mio marito. Eppu-
re, dall’inizio dell’invasione il
24 febbraio, la grande mag-
gioranza si è come “ri-ucrai-
nizzata”, ha rinnegato le radici
russe, sino a coltivare un fiero
sentimento di separatezza.
Putin ha involontariamente
smontato la grande operazio-
ne di ingegneria sociale co-
struita ai tempi di Stalin: Za-
porizhzhia grazie a lui è torna-
ta ucraina».
Lo provano per esempio le
parole della giurista 45enne
Irina Timofeieva, che incon-
triamo di fronte ai resti del suo
appartamento devastato dai
missili caduti all’alba di lune-
dì. «Mi sono salvata per pura
fortuna, visto che nel mio pa-
lazzo hanno perso la vita una
decina di vicini. Quella notte
avevo deciso di restare a dor-
mire a Dnipro, dove lavoro al
tribunale», dice. L’inquietudi-
ne per lo scampato pericolo
Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera
La guerra in Europa
Dove Stalin «russificò», le bombe di Putin cementano
il nazionalismo ucraino. Ma c’è l’incubo nucleare
 Il punto militare
La via «privata»
e più rapida
delle armi a Kiev
di Andrea Marinelli e Guido Olimpio
Prima linea Un uomo attraversa una linea di cavalli di Frisia tenuti fermi da blocchi di cemento a Bakhmut, in Donetsk
G li alleati devono rifornire la
resistenza di Kiev, attingono ai loro
depositi ma le scorte non bastano.
Quindi allargano l’orizzonte, gettando una
rete a strascico per rimediare cartucce,
mortai, lanciagranate da inviare agli
ucraini. È un’opportunità per personaggi
intraprendenti ma con poca esperienza nel
mercato delle armi che, come ha
raccontato il New York Times, si lanciano
sulla grande torta delle forniture: era già
successo con la guerra civile in Siria, ora la
storia si ripete. Martin Zlatev, origini
bulgare, titolare di una compagnia di
limousine a St. Louis andata gambe all’aria,
si è messo in società con l’osteopata
Heather Gjorgjievski per acquistare nei
dura solo un attimo, quindi tizia di nuovi bombardamenti. sione più interessante è forni- Balcani equipaggiamenti da spedire a Kiev,
Il bilancio aggiunge: «Putin è un assassi- Nella cittadina di Avdiivka, nel ta da Vladimir Marchuk, por- un’impresa iniziata a dicembre, prima
no. Ma non può farcela, sare- Donbass, è stato colpito un tavoce della municipalità: «Va dell’invasione russa. La strana coppia ha
 La giornata mo noi a liberarci di lui. Vince- mercato: 7 morti e 8 feriti. La sempre tenuto conto che sia- giocato su due punti. 1) Il dipartimento di
di ieri si è remo perché siamo più forti e stessa area di Zaporizhzhia la mo in guerra e il nostro eserci- Stato americano si è appoggiato a privati
aperta con determinati. Zelensky lotta co- notte scorsa è stata bombarda- to, per ovvie ragioni, non rive- per vendere armamenti agli ucraini,
sette missili dal me un leone. E alla fine Putin ta almeno 7 volte. I media loca- la che ci sono morti tra i solda- approvando affari per 300 milioni di
cielo su sarà costretto a porre fine a li tornano a ripetere che la rap- ti e neppure quali obbiettivi dollari soltanto nei primi 4 mesi dell’anno:
Zaporizhzhia, e questa guerra che solo lui ha presaglia russa mira adesso militari siano stati colpiti. Noi è una scorciatoia per velocizzare il
per chi vive nel voluto». soprattutto ai civili, cosa che siamo consapevoli che non ci processo di approvazione. 2) I due hanno
raggio di 50 Mentre abbandoniamo sembra confermata dai fatti sono soltanto vittime civili». promesso di accelerare le forniture: «Il
chilometri dalla l’area delle macerie giunge no- sul terreno. Tuttavia, una ver- © RIPRODUZIONE RISERVATA tempo è essenziale», hanno detto alla
centrale
nucleare
prosegue
la distribuzione
Le vendite nascoste
La Casa Bianca si appoggia a
di pastiglie
di iodio, in intermediari per accelerare l’invio:
prevenzione di affari per 300 milioni, giro emerso
un possibile a causa di una «strana coppia»
attacco alla
centrale
Difesa di Kiev. «Generalmente questo
 A Leopoli, al processo richiede 60 giorni, noi possiamo
confine con la ottenere l’approvazione in 7».
Polonia, un raid Così si sono messi al lavoro cercando la
su varie «merce» in Bulgaria e Bosnia, operazione
infrastrutture, da 30 milioni di dollari effettuata
lunedì, ha appoggiandosi a una serie di intermediari
lasciato un attraverso 7 Paesi. La somma era
terzo della città necessaria per pagare i produttori e
senza luce né riservava quote da circa 2 milioni per i due
acqua. È stato mediatori. Il costo dei pezzi superiore al
danneggiato o normale, un ritocco necessario per ungere
messo fuori ArcheoExperience ArcheoVirtual Premi “Antonella Fiammenghi”, ruote e favorire il «giro». L’operazione
uso, si stima, il Laboratori di Archeologia Sperimentale Workshop e Mostra multimediale sulle “Paestum Mario Napoli”, “Sebastiano aveva due livelli, uno americano e uno
30% delle con le tecniche utilizzate dall’uomo per applicazioni digitali e sui progetti di Tusa” e Targa “Claudio Mocchegiani balcanico. Il primo relativamente era
strutture realizzare i manufatti di uso quotidiano. archeologia virtuale. Carpano”
ArcheoIncoming In collaborazione con ISPC Istituto di Alle personalità impegnate a favore semplice: il governo versava 25 milioni di
energetiche I tour operator nazionali specialisti Scienze del Patrimonio Culturale del CNR dell’archeologia, del dialogo interculturale, dollari sul conto di Bmi, la società creata
in Ucraina del turismo archeologico nel Salone Conferenze del patrimonio sommerso e ai laureati dalla coppia del Missouri, che poi avrebbe
Espositivo e al Workshop per promuovere Organizzazioni Governative e di con tesi sul turismo archeologico e spedito attraverso un intermediario 2,2
l’incoming verso le destinazioni italiane. Categoria, Istituzioni ed Enti Locali, sull’archeologia subacquea.
 Il regime ArcheoIncontri Associazioni Culturali e Professionali si Salone Espositivo milioni di munizioni americane in Polonia,
bielorusso Conferenze stampa e presentazioni di confrontano su promozione del turismo Salone Internazionale unico al mondo e da lì in camion attraverso il confine
continua a progetti culturali e di sviluppo territoriale. culturale, valorizzazione, gestione delle destinazioni turistico-archeologiche. ucraino. Il secondo era più complesso: Bmi
inviare alla ArcheoLavoro e fruizione del patrimonio. da giovedì 27 a sabato 29 ottobre ore 10-19 doveva comprare 540 lanciagranate e 22
Orientamento post diploma e post Incontri con i Protagonisti domenica 30 ottobre ore 10-13
Russia nuovi laurea con area espositiva dedicata alle Il grande pubblico con i più noti Visite guidate mortai da un produttore bosniaco, che poi
aiuti bellici via Università e presentazione dell’offerta Divulgatori culturali, Archeologi, Direttori La BMTA riserva a relatori, giornalisti e dovevano viaggiare attraverso Croazia,
treno: segnalati formativa. di Musei, Accademici, Giornalisti. visitatori un programma di visite guidate Slovenia, Austria, Slovacchia, Polonia e
ieri almeno 13 ArcheoStartUp International Archaeological Discovery gratuite alle aree archeologiche di infine Ucraina. Altri 900 missili dovevano
Presentazione di neo imprese per Award “Khaled al-Asaad” Paestum e Velia.
convogli con l’innovazione nel turismo culturale e nella Il Premio alla scoperta archeologica venerdì 28 e sabato 29 ottobre infine essere acquistati in Bulgaria.
attrezzature, valorizzazione dei beni culturali. dell’anno intitolato all’archeologo di Workshop con i Buyer europei selezionati L’ex tassista e la dottoressa, per evitare
tank e In collaborazione con Associazione Palmira. dall’ENIT e i tour operator nazionali di controlli, hanno dichiarato che il materiale
munizioni Startup Turismo ArcheoIncoming aveva come meta la Polonia. L’accordo si
I Buyer incontrano gli operatori turistici
dell’offerta. basava su documenti falsi, necessari per
sabato 29 ottobre ore 10-14 | 15-18 aggirare le leggi, e sarebbe saltato quando
il Times ha chiesto spiegazioni ai
protagonisti e al governo ucraino. Quello
di Zlatev e Gjorgjievski era un affare
minuscolo, se comparato agli oltre 17
miliardi di dollari inviati a Kiev, ma queste
vendite private sono sottoposte a minori
controlli e non vengono tracciate: così non
si intaccano le scorte americane e si
possono inviare anche armi che
Washington non potrebbe vendere, come
quelle di progettazione sovietica. Al tempo
stesso, però, i pezzi possono finire più
facilmente nelle mani sbagliate: ogni
intermediario rappresenta un pericolo.
ideazione e organizzazione Leader srl 089.253170 - info@bmta.it © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
BRUXELLES
di Francesca Basso
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
BRUXELLES Ci si può concentra-
re sul bicchiere mezzo pieno:
comincia ad affermarsi per il
gas il modello usato in pan-
demia per gli acquisti dei vac-
cini. I ministri dell’Energia
dei 27 Paesi Ue, riuniti in un
Consiglio informale a Praga,
hanno «raggiunto un accordo
generale per procedere con
gli acquisti comuni, esercita-
re la solidarietà, ridurre i con-
sumi, rendere più resiliente il
sistema di formazione del
prezzo dell’elettricità e limita-
re i picchi dei prezzi». Le pa-
role sono del ministro dell’In-
dustria ceco, Jozef Síkela. Pra-
ga ha la presidenza di turno
dell’Ue.
La commissaria all’Energia
Kadri Simson ha annunciato
che la Commissione presen-
terà le proposte legislative il
18 ottobre. «Saranno discusse
al Consiglio formale del 25 ot-
tobre e potranno essere ap-
provate in un altro Consiglio
che convocheremo a novem-
bre», ha spiegato Síkela. I lea-
Il costo dell’energia in Italia
I prezzi dell’elettricità nel 2022
Prezzo medio d’acquisto sul mercato GME
(€/MWh)
500
441
400
308
300
271
245
224 230
211
200
100
0 15
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set
Fonti: Terna, GME, Arera, TTF
Il numero uno di Gazprom: non ci sono garanzie che l’Ue sopravviva all’inverno con le riserve attuali
Ma Putin attacca: niente gas a chi mette il «price cap»
di Marco Imarisio
DAL NOSTRO INVIATO
MOSCA «Dirò un’ultima cosa:
la Russia non agirà contro il
buon senso, e non pagherà a
proprie spese l’altrui benes-
sere. Non forniremo risorse
energetiche ai Paesi che por-
ranno un tetto ai loro prezzi.
A coloro che al posto del par-
tenariato e dei meccanismi
di mercato preferiscono il ri-
catto e il gioco sporco, un
paradigma politico in cui vi-
viamo ormai da decenni, vo-
glio dire che non opereremo
a nostro danno, contro il no-
stro interesse».
Vladimir Putin ha detto
molte cose interessanti al-
l’apertura della seduta ple-
naria del Forum internazio-
Energia, Europa alle prove d’intesa
«Risposta comune contro i rincari»
der Ue nel Consiglio europeo
della prossima settimana do-
vranno rimuovere gli ultimi
ostacoli politici.
Se ci si concentra sul bic-
chiere mezzo vuoto, non c’è
ancora un’intesa sull’introdu-
zione di un tetto al prezzo del
gas e sull’indice alternativo al
Ttf di Amsterdam per i con-
tratti a lungo termine, come è
emerso nella giornata di ieri
dai documenti informali, vi-
sionati dal Corriere, che sono
circolati a Praga. L’intesa è
sulle soluzioni che consenti-
ranno di affrontare il prossi-
mo inverno (2023-2024) pre-
parati. Sul breve termine le
posizioni restano distanti.
Germania e Olanda hanno in-
dicato 10 azioni perché serve
un «insieme di misure» piut-
tosto che un «unico provvedi-
mento» per contenere i prez-
zi, ma resta fermo il no al cap
tranne che sul gas russo. Po-
che ore dopo è circolato un al-
tro documento, risultato del
lavoro guidato dall’Italia con
altri cinque Paesi energivori,
tra cui anche Germania e
Olanda, in cui vengono indi-
viduati i punti di contatto, poi
La generazione di energia elettrica
per tipologia di fonti
(dati relativi al 13 settembre 2022)
543
Geotermico
479
Eolico
Idroelettrico
GW
40
35
30
25
20
Ore 0.00 3.00
nale «Settimana energetica
russa» a San Pietroburgo. Il
presidente russo ha dedicato
gran parte del suo intervento
al calmieramento dei prezzi
del petrolio che potrebbe
entrare in vigore da dicem-
bre, dimostrando così che si
tratta di un provvedimento
che lo preoccupa molto.
«Supponiamo che lo faccia-
no davvero. Chi può garanti-
re che lo stesso tetto non sa-
rà instaurato in altri settori
come l’agricoltura, semicon-
Le forniture
La Russia si dice pronta
a fornire nuovo
metano all’Europa,
se saltano le sanzioni
emersi anche in Consiglio, e
due opzioni su cui invece ci
sono ancora «opinioni diver-
genti» ma si chiede alla Com-
missione di presentare pro-
poste: 1) «emendare i riferi-
menti all’indice Ttf nei con-
tratti attraverso misure Ue di
tipo legale o regolamentare»;
2) «applicare un tetto o un
corridoio di prezzo sul mer-
cato all’ingrosso e la creazio-
ne di un meccanismo separa-
to per far combaciare l’offerta
Fotovoltaico
Autoconsumo
Fossile
6.00 9.00 12.00 15.00 18.00
duttori, fertilizzanti, siderur-
gia, e non solo nei nostri
confronti ma di qualunque
altro Stato del mondo? Con
decisioni da avventuriere al-
cuni politici occidentali di-
struggono l’economia di
mercato globale, mettendo a
repentaglio il benessere di
miliardi di persone».
Sul gas, è stato un conti-
nuo alternare il bastone e la
carota. La Russia si dice
pronta a fornire ulteriori vo-
lumi all’Europa, attraverso i
tubi di Nord Stream 2. «La
palla è nel campo dell’Unio-
ne europea». L’offerta na-
sconde un evidente sottinte-
so. Via le sanzioni, e solo al-
lora sarà possibile addirittu-
ra creare in Turchia il più
grande deposito di gas per
l’Europa, deviando la rotta
PRIMO PIANO
VersounanuovariunionestraordinariadeiministriUe
Bruxelles:vedremosec’èspazioperiltettoaiprezzi
Commissione
La presidente
della
Commissione
europea, la
tedesca Ursula
von der Leyen,
si è impegnata
a presentare
i primi risultati
con gli
elementi
principali
relativi
alla riforma
del mercato
elettrico
entro la fine
di quest’anno
con la domanda se il tetto al
 La parola
prezzo viene raggiunto». Sul
tetto al prezzo del gas usato
per produrre elettricità (il
modello iberico) la Commis-
PRICE CAP sione deciderà nei prossimi
giorni. Simson ha spiegato
Il price cap è un tetto che «è emersa la necessità di
massimo al quale i Paesi definire una proposta sul tet-
dell’Ue potrebbero to che ottenga il massimo so-
acquistare gas purché il stegno, vedremo nel weekend
prezzo non vada oltre la il prosieguo delle discussio-
soglia prestabilita ni». La commissaria ha anche
spiegato che «il benchmark
Il prezzo della luce L’evoluzione del prezzo del gas
nel mercato tutelato in un anno sul TTF
Fornitura per una famiglia tipo (cent€/kWh) (prezzo in € a MWh)
46
45
41,3 41,5
40
300
35
30
29,7
250
25
22,8
20,8 200
20 19,7 19,2 20
16,6
16
15 150
10
100
5
0
Trim I ‘20 II III IV I ‘21 II III IV I ‘22 II III Nov
del gasdotto principale at-
traverso il Mar Nero. «Ma so-
lo se i nostri partner sono in-
teressati a questo». Più chia-
ro di così il messaggio, o il ri-
catto, dipende dai punti di
vista, non potrebbe essere.
Quella di ieri è stata anche
l’occasione per ascoltare
Aleksej Miller, l’uomo più
importante della verticale
del potere putiniano, quindi
anche il più fidato. All’inizio
degli anni Novanta, l’attuale
amministratore delegato di
Gazprom ha lavorato con il
presidente al comune di San
Pietroburgo. Si conoscono
da una vita. Ieri, per tenere
sulla corda il vecchio conti-
nente, Miller si è improvvi-
sato meteorologo. «L’inver-
no dovrebbe essere abba-
Il presidente russo Vladimir Putin stanza tiepido. Ma almeno
13
#
del gas Ttf è un’area di lavoro
cruciale» e si aspetta che il
nuovo parametro «sia opera-
tivo entro la prossima stagio-
ne di riempimento», ma per
dare una risposta immediata
ai consumatori «serve un
meccanismo temporaneo per
limitare i prezzi». I ministri
hanno discusso anche la pos-
sibilità di dichiarare lo stato
di allerta per rendere obbliga-
torio il taglio del 15% del con-
sumo di gas. La Commissione
proporrà un accordo di soli-
darietà «direttamente appli-
cabile» tra gli Stati Ue, perché
finora sono stati chiusi solo
sei accordi bilaterali. «Un ap-
proccio congiunto per limita-
re i prezzi richiede solidarie-
tà», ha detto Simson spiegan-
do di stare esaminando «ulte-
riori proposte per situazioni
in cui alcune regioni soffrono
una carenza di offerta mag-
giore».
Intanto la presidente della
Bce Christine Lagarde ha det-
to che «l’eurozona non è in re-
cessione e lo strumento mi-
gliore per combattere l’infla-
zione è l’aumento dei tassi».
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IERI
156,7 €
(+1,73%)
2022 Feb Apr Lug Ago Ott
CdS
una settimana sarà contrad-
distinta da un freddo ano-
malo. Potrebbero congelare
intere città. Non ci sono ga-
ranzie che l’Europa sopravvi-
va con le attuali riserve. Ma
anche se ce la fa, le rimarrà il
problema di riempire i de-
positi per l’anno seguente».
Parlando dell’idea di un
cartello dei consumatori del
gas, Miller ha tagliato corto.
«Noi giochiamo solo secon-
do le nostre regole». Consi-
derato a torto un burocrate, è
un uomo appartato, che non
brilla per presenza scenica.
All’inizio dell’operazione mi-
litare speciale in Ucraina,
qualcuno aveva preso il suo
silenzio addirittura per una
possibile manifestazione di
dissenso. Quante illusioni.
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 14
Esteri
Londra, la ministra con il sigaro
affossa la campagna anti-fumo
Polemiche su Thérèse Coffey, amica della premier Truss e titolare della Salute
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
LONDRA Già la sua nomina, a
inizio settembre, aveva susci-
tato qualche perplessità: una
ministra della Salute amante
dei sigari, delle bevute e deci-
samente con qualche chilo di
troppo. E lei stessa, Thérèse
Coffey, aveva ammesso di
«non essere un modello»: ma
tant’è, lei è amica di vecchia
data della premier Liz Truss,
che se la tiene stretta al fianco
e le ha dato pure il rango di vi-
cepremier.
Ma adesso l’improbabile
ministra è finita nel mirino
delle critiche non per le sue
scelte di vita personali, bensì
per le decisioni politiche sulla
salute di tutti: ha mandato in
soffitta la campagna anti-fu-
mo del governo britannico, ri-
fiutandosi di raccomandare
l’innalzamento dell’età per ac-
quistare tabacco di un anno
ogni anno e di stanziare altri
125 milioni di sterline (poco
meno di 150 milioni di euro)
per incoraggiare la gente a
smettere di fumare.
Interrogata alla radio sui
progressi verso l’obiettivo go-
vernativo di rendere la Gran
Bretagna un Paese «no smo-
king» entro il 2030 (ossia di
scendere sotto il 5% di fuma-
tori), la Coffey ha risposto di
non saperne nulla «perché
non mi sono occupata di que-
sta specifica politica di pre-
venzione»: e ha aggiunto che
le sue priorità sono piuttosto
le ambulanze e le liste d’attesa
che affliggono il sistema sani-
tario nazionale.
Ma in realtà, al di là dei toni
evasivi, si sa benissimo dove
batte il suo cuore: in passato
l’attuale ministra della Salute
ha votato contro il bando al
fumo nei luoghi chiusi, con-
tro l’obbligo di vendere siga-
rette in pacchetti anonimi e
perfino contro la messa fuori-
legge del fumo nelle macchi-
ne quando ci sono bambini.
In quest’ultimo caso, ha
spiegato ieri di non pensare
che la cosa giusta da fare sia
«dire ai genitori come gestire
la situazione»: a suo avviso,
non si tratta di imporre misu-
re di salute pubblica «pre-
scrittive», ma piuttosto di
preferire «un programma po-
sitivo di prevenzione».
Sono posizioni radicate in
Il complottista Usa
Condanna
miliardaria
per Alex Jones
A lex Jones dovrà
pagare 965 milioni
di dollari di
risarcimento alle famiglie
delle vittime della strage
della scuola di Sandy
Hook. Il fondatore del sito
InfoWars, noto per teorie
cospirazioniste, aveva
sostenuto che la strage era
una messa in scena del
governo per limitare il
diritto alle armi. Nella
strage, nel 2012, morirono
26 persone: 20 bambini.
durre la loro vita». E infatti
anche la premier, quando era
una semplice parlamentare,
aveva votato contro le misure
antifumo e a favore di un al-
lentamento dei divieti nei
pub.
È un atteggiamento che va
contro le stesse politiche per-
seguite dai governi conserva-
tori negli ultimi dieci anni,
che tramite aumenti delle tas-
se e restrizioni alla pubblicità
sono riusciti a far scendere i
L’immagine un credo libertario condiviso fumatori al 14% della popola-
La ministra da Liz Truss, che nel suo re- zione. Un piano di lungo ter-
Thérèse Coffey cente discorso al congresso mine di riduzione dell’uso del
fuma un sigaro conservatore ha affermato tabacco che non solo allenta
a un party di che non è compito del gover- la pressione sul servizio sani-
qualche anno fa no «dire alla gente come con- tario, ma contribuisce a rag-
giungere l’obiettivo governa-
tivo di allungare di 5 anni
l’aspettativa di vita entro il
2035: il fumo è infatti consi-
derato responsabile di 78 mi-
la decessi l’anno in Gran Bre-
tagna. Il problema in più è che
il lockdown ha indotto molte
persone a rimettere mano alle
sigarette: ed è anche per que-
sto che, in un editoriale, il Ti-
mes ha bollato l’atteggiamen-
rto di Thérèse Coffey come
«deludente e sbagliato». Per-
ché, fa notare, nel caso del fu-
mo la discussione è andata ol-
tre la tensione fra libertà per-
sonale e salute pubblica.
Luigi Ippolito
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Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera
 Il «concorso»
ElettoinAlaska
l’orsopiùgrasso
(chesconfigge
ibroglideirivali)
di Michele Farina
A
Fumatrice lla fine ha vinto 747,
il «bear-plane»
 Thérèse (l’orso aeroplano)
Coffey, 50 anni, primo della storia a essere
deputata tory stato vittima di una frode
dal 2010, da elettorale. Incredibile ma
settembre è vero: si è scoperto che in
ministra della una delle semifinali della
Salute: è una Fat Bear Week 2022, il
vecchia amica concorso che in Alaska
della premier incorona il grizzly più
Liz Truss che grasso (e dunque più
l’ha scelta pronto ad andare in
anche come letargo), migliaia di voti
sua vice. farlocchi erano affluiti su
Fumatrice, è Holly, la sfidante di 747.
una fervente Dopo aver condotto la
cattolica anti semifinale in vantaggio, il
abortista veterano di mille mangiate
Vincitore L’orso denominato 747
si era ritrovato fuori dai
giochi in poco tempo.
Insospettiti da questa
improvvisa affluenza in
favore di Holly, i ranger-
scrutatori del Katmai
national park si sono
accorti delle irregolarità,
ribaltando il giudizio delle
urne online, manco
fossero la Corte Suprema. I
voti frutto di spam sono
stati esclusi dalla conta:
con una scorpacciata di
37.940, 747 ha battuto
Holly, il cui dimagrito
bottino si è fermato a
30.430 voti. Il gustoso
retroscena ha reso ancora
più bella la vittoria di 747
sulla giovane 901 nella
finale: a urne chiuse, il
primo ha totalizzato 68.105
voti contro i 56.876 della
rivale. Era la prima volta
che 901 partecipava alla
gara tutta umana che dal
2014 si organizza nel parco
nazionale a sud di
Anchorage per sensibiliz-
zare sui temi dell’ambien-
te. Oltre un milione di
votanti hanno partecipato
all’elezione dell’orso che
nel corso dell’estate ha
messo su più peso in vista
della sosta invernale.
Dodici partecipanti,
webcam aperte per spiare
i candidati intenti a
catturare salmoni nel
Brooks river, una cartella
elettorale che per ciascuno
comprendeva una foto a
giugno e una dopo la
grande abbuffata estiva. I
ranger-scrutatori dicono
che è stato facile
smascherare l’imbroglio
ma non si sa chi ci sia
dietro. Mentre si
avvicinano le elezioni
(tutte umane) di mid-
term, qualche sconfitto
potrà sempre citare le
elezioni (quasi rubate)
degli orsi in Alaska. E,
dopo aver appurato se 747
è democratico o
repubblicano, gridare al
complotto.
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Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
L’INTERVISTA MARINE LE PEN
«L’equilibrioeuropeo
sispostasulleNazioni
Ilmiofuturopolitico?
Potreiricandidarmi»
«Noi più vicini a Salvini, ma Meloni è dalla parte giusta»
dal nostro corrispondente
a Parigi Stefano Montefiori
L
a leader del Rassemble-
ment national accoglie
il Corriere della Sera
nel suo ufficio dell’As-
semblea nazionale, a due pas-
si dall’aula dove guida il grup-
po di 89 deputati e l’opposi-
zione a Emmanuel Macron.
Signora Le Pen, considera
il successo di Giorgia Meloni
un incoraggiamento per la
sua lotta politica?
«Sì, perché da molti anni
ormai assistiamo al grande ri-
torno delle nazioni. Da tempo
dico che la divisione destra si-
nistra non esiste più, sostitui-
ta da quella tra “nazionali”,
ovvero coloro che difendono
la nazione, e “mondialisti”
che sperano nella cancellazio-
ne delle nazioni a beneficio di
strutture sovranazionali come
l’Unione europea o altre. Que-
sta nuova divisione si è impo-
sta in tutto il mondo e soprat-
tutto in Europa, in Ungheria,
Polonia, Svezia, in Francia e
ora in Italia. Questo avrà con-
seguenze sul dibattito politi-
co, e sulla natura e la direzio-
ne delle istituzioni europee».
Negli ultimi mesi avevamo
assistito alla nascita di una
sorta di trio Draghi-Macron-
Scholz. Crede che si tornerà
al classico asse franco-tede-
sco o che il centro di gravità
della Ue si sposterà?
«Credo che il centro di gra-
vità si sposterà a favore dei Pa-
esi che difendono l’idea na-
zionale. Gli equilibri si sposte-
ranno a mano a mano che si
succedono le elezioni in Euro-
pa. È un lavoro di lungo respi-
ro, ma i nostri alleati sono
sempre più numerosi».
Qualche giorno fa in Italia
ci sono state reazioni vivaci
dopo che il governo francese
ha parlato di una Francia
«attenta al rispetto dei dirit-
ti in Italia».
«Reazioni vivaci a giusto ti-
tolo. Si tratta di ingerenze in-
sopportabili nelle nostre de-
mocrazie e contrarie alla tra-
dizione francese».
Se il governo francese del-
l’europeista Macron avrà
buone relazioni con il gover-
no italiano della sovranista
Meloni, questo potrà nor-
malizzare definitivamente la
sua proposta politica?
«Sì, è possibile, ma le cose
in realtà sono già cambiate.
Oggi, su sei vicepresidenti
dell’Assemblea nazionale,
due sono del Rassemblement
National. Siamo il primo par-
tito di opposizione, e per
quanto questo infastidisca il
potere, è un fatto con il quale
devono fare i conti. Quindi la
Francia deve lavorare con l’Ita-
lia quale che sia la tendenza
politica del suo governo. Sia-
mo, forse più di altri, due Pae-
si fratelli. In ogni caso, non ci
aspettiamo che il potere poli-
tico ci accordi una qualche le-
gittimità, la traiamo dal popo-
lo con il mio 42% al secondo
Profilo turno dell’elezione presiden-
ziale e con gli 89 deputati».
 Marine Le Pensa di candidarsi alle
Pen, presidente elezioni del 2027?
del partito di «Avendo già fatto tre cam-
estrema destra pagne presidenziali, avevo
Rassemble- detto che a priori non ne avrei
ment National fatta una quarta, salvo eventi
dal 2011 eccezionali. Ma se le circo-
e deputata stanze si allineassero in modo
all’Assemblea da essere io, e non qualcun al-
nazionale dal tro anche nel mio stesso parti-
giugno 2017 to, ad avere le maggiori proba-
bilità di vincere, mi batterei
 Lo scorso per assolvere al mio dovere.
aprile la leader Ma non mi precipito adesso. A
sovranista è momento debito, vedremo
stata sconfitta chi è il meglio piazzato per ar-
da Emmanuel rivare al potere».
Macron (per la Meloni si considera di de-
seconda volta) stra conservatrice, lei ha ap-
nella corsa pena ricordato di avere su-
all’Eliseo. Al perato la divisione destra si-
ballottaggio ha nistra. Adesso che Meloni
avuto il 41, 4% sarà premier, come evolve-
dei voti ranno i vostri rapporti?
«Sono 50 sfumature di pa-
triottismo... Non abbiamo
Figlia d’arte
Marine Le Pen,
54 anni: figlia
del fondatore
del Front
National da lei
trasformato in
Rassemble-
ment National
mai cercato cloni in Europa,
ma alleati, persone che condi-
vidono la nostra grande visio-
ne. Ci sono due rive, quella dei
nazionali e quella dei mondia-
listi, e Meloni si trova inconte-
stabilmente sulla nostra stes-
sa riva».
Si sente ancora più vicina
alla Lega di Salvini, che oggi
è in difficoltà?
«La Lega è certamente il
partito al quale siamo più vici-
ni, politicamente e affettiva-
mente. Siamo fedeli nelle
amicizie e nelle alleanze, non
le rimettiamo in discussione
in funzione di risultati eletto-
rali che in politica, e in parti-
colare in quella italiana dicia-
molo, possono cambiare rapi-
damente. Detto questo, siamo
mille volte più vicini alla visio-
ne di Meloni che a quella di
Draghi».
L e i h a p ro m o s s o u n a
grande alleanza sovranista
in Europa per costituire un
unico gruppo parlamentare
a Strasburgo, ma i tentativi
non sono andati a buon fine.
Come mai? E adesso crede
ancora a quel progetto?
«È un processo molto lun-
go, e rallentato dalle elezioni
interne nei Paesi. Ma siamo
con i polacchi, gli ungheresi, i
cechi, e i due italiani, per il
ESTERI 15
#
partito di Meloni c’era Vincen-
zo Sofo. Il progetto resta at-
tuale, ci arriveremo».
Quanto alla guerra in
Ucraina, pensa sempre che
le sanzioni alla Russia siano
inefficaci?
«Tengo a precisare che ho
definito inefficaci solo le san-
zioni legate all’energia e sì, lo
penso ancora. Fanno più male
a noi che a loro. Sono molto
preoccupata, per le famiglie e
per le aziende. Come abbiamo
condannato l’invasione ame-
ricana dell’Iraq, condanniamo
l’invasione russa dell’Ucraina,
e lo abbiamo fatto dall’inizio.
Ciò detto, la Francia dovrebbe
recuperare un ruolo di media-
zione, invece di lasciarlo a
Turchia, Cina o Israele. Che
fanno un buon lavoro, ma è
un conflitto sul suolo euro-
peo. La soluzione non può es-
sere militare ma diplomati-
ca».
Prima della guerra lei era
vicina a Putin, e in Russia il
suo partito ha contratto un
prestito di oltre nove milioni
che sta ancora restituendo.
«Rispondo molto sempli-
cemente che abbiamo cercato
finanziamenti ovunque in Eu-
ropa, negli Stati Uniti, in Asia,
in Africa, assolutamente
ovunque. Non abbiamo trova-
to un’altra banca disposta a fi-
nanziarci. È un prestito certo
non da amici, con il 6% di inte-
ressi, accordato da una banca
che poi è fallita, quindi forse
Corriere.it non era così vicina al Cremli-
Aggiornamenti, no. Quel che è vero è che da 40
video, immagini anni diciamo che la Russia è
e analisi sulle un Paese europeo, e che l’at-
notizie dal teggiamento da guerra fredda
mondo nel tra Unione europea e Russia
canale Esteri rischia di spingere la Russia
del «Corriere nelle braccia della Cina crean-
della Sera» do un mostro geopolitico».

La guerra e la Russia
A Kiev solo armi di difesa,
le sanzioni sono inutili
I soldi da Mosca? Erano
i soli a volerci finanziare
L’Ucraina chiede più armi,
lei è d’accordo nel fornirle?
«C’è un problema di gra-
dualità. All’inizio abbiamo
consegnato armi difensive, e
noi eravamo d’accordo. Ades-
so si parla di armi offensive,
con il rischio di essere consi-
derati belligeranti, cioè entra-
re in guerra. Il popolo france-
se lo vuole? Io non lo credo. La
Francia deve prendere l’inizia-
tiva di una conferenza inter-
nazionale per la pace».
Che cosa pensa della pos-
sibilità che Putin cerchi di
infiltrarsi in Europa e di con-
dizionare i suoi processi de-
mocratici, approfittando
delle difficoltà economiche?
«Non dobbiamo essere in-
genui. Tutte le grandi potenze
cercheranno di approfittare
dell’indebolimento dell’Ue. Lo
fanno anche gli Usa quando ci
vendono il gas quattro volte
più caro che ai loro clienti
americani. E la Germania da
anni cerca di indebolire la po-
litica nucleare francese per-
ché questa dà alle nostre im-
prese un vantaggio competiti-
vo. De Gaulle diceva che gli
Stati non hanno amici, solo
interessi. Quindi dobbiamo
diffidare della Russia certo,
ma anche di Cina e Stati Uniti.
Cercheranno di trarre vantag-
gio da un indebolimento del-
l’Ue che ha solo un responsa-
bile, i dirigenti europei. Que-
sta posizione è conforme al
trittico storico della diploma-
zia francese: “indipendenza -
equidistanza - costanza”».
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 16 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

Cronache

«AnaBettz»condannataa13anni
LadyPetroliodalpopailegamimafiosi
Roma, la cantante, ereditiera e animatrice dei salotti era a capo di un’associazione a delinquere
ROMA Imprenditrice, cantante, Glamour briel Garko (dietro il quale ci
L’inchiesta animatrice dei cosiddetti sa- Un passato da sarebbe in realtà un compen-
lotti romani, amica di potenti immobiliarista so in nero per pubblicizzare il
 Anna e (presunta) fidanzata di atto- e popstar con marchio, l’attore non è inda-
Bettozzi, in arte ri famosi. Soprattutto eredi- discreti gato) così come fanno parlare
Ana Bettz, tiera dell’impero economico risultati, Anna le sue feste in terrazzo con
classe ‘58, è del marito Sergio Di Cesare e, Bettozzi nel giornalisti, magistrati (anche
stata da ultimo, a capo di una orga- maggio 2019 Luca Palamara) e nomi noti
condannata nizzazione dedita al contrab- fu arrestata della mondanità. È stata vici-
con rito bando di derivati petroliferi a bordo di una na di villa in costa Smeralda di
abbreviato dal con una serie di reati connessi Rolls Royce Silvio Berlusconi e vantava
gup di Roma e legami con importanti clan alla frontiera rapporti d’affari (estranei al-
a 13 anni e 2 malavitosi. Ieri, a 63 anni, An- di Ventimiglia. l’inchiesta) con Marco Tron-
mesi na Bettozzi, in arte Ana Bettz, In auto aveva chetti Provera.
di reclusione arrestata nell’aprile del 2021 300mila euro Bettz viene arrestata alla
in uno dei filoni con 74 persone, è stata con- in contanti. A frontiera di Ventimiglia men-
dell’indagine dannata in abbreviato a 13 an- Milano, in hotel, tre a bordo di una Rolls Royce
«Petrol Mafie ni e due mesi di carcere (si gli uomini è diretta a Cannes, tenendo
Spa» trova ai domiciliari). I pm della Finanza accanto una scatola di stivali a
Margio e Fasanelli ne avevano trovarono poi gamba alta che celano
 Oltre chiesti 14: assieme alla asso- 1,4 milioni 300mila euro in contanti. Gli
alla vedova ciazione a delinquere, al rici- accertamenti di carabinieri e
del petroliere claggio, alle false fatture e ai finanza la inquadrano come
Sergio reati fiscali (185 milioni evasi capo indiscusso dell’associa-
Di Cesare tra Iva, accise, Ires), davanti al zione che quadruplica il fattu-
condannate gup ha retto anche l’aggravan- rato della Max Petroli grazie
otto persone. te mafiosa. Con lei altri otto alle relazioni con i Moccia, i
Nei loro sono stati condannati a pene Casalesi (un miliardo di fi-
confronti comprese tra i 9 anni e 4 mesi nanziamenti in cambio di ri-
il giudice ha e i 4 anni e 2 mesi. ciclaggio), i Piromalli e i Man-
disposto pene Una vita per certi versi ro- cuso. È lei a tenere la gestione
comprese tra cambolesca, quella della anche dopo la trasformazione
4 anni e 2 mesi 63enne. Nata a Porto Roton- in Made Petrol Italia, diretta
e i 9 anni e 4 do, entra nel mondo degli af- formalmente dalla figlia
mesi, nonché la fari nel settore immobiliare.
I presunti maltrattamenti Chivasso 27enne Virginia Di Cesare. La
confisca di 180 Sposa De Cesare e nel 1999 in- giovane finisce ai domiciliari
milioni di euro sieme a lui viene tenuta pri-
gioniera per una notte nella
Noemi Bocchi in tribunale Uccisa da tre colpi di pistola a s s i e m e a l l ’a l t r o f i g l i o
(40enne) di Bettz, suo nipote,
 L’indagine
che ha
loro residenza sull’Appia An-
tica, al Quarto Miglio, nel cor-
(a porte chiuse) contro l’ex nel giorno del suo compleanno il nuovo compagno Felice
D’Agostino (ritenuto il trait
so di una rapina in cui i bandi- d’union con la camorra) e l’av-

coinvolto
«Lady Petrolio»
ha coinvolto
anche
le procure
ti portano via soldi e preziosi
per 100 milioni di lire. La sua
vera vocazione è però quella
dello spettacolo: show girl e
di Catanzaro, ballerina, nei primi anni 2000
Reggio cambia nome, da bruna passa
Calabria e a bionda e si dà alla musica,
Napoli: 4 ottenendo successo più al-
le inchieste l’estero (Russia e Inghilterra)
collegate che in Italia. Il suo primo vi-
deoclip «Ecstasy» vanta lo
stesso produttore di Madon-
na e Michael Jackson. Arriva
anche in tv come ospite fissa a
«Quelli che il calcio». Con la
consulenza di immagine di
Lele Mora offre alle cronache
il suo fidanzamento con Ga-
N
oemi Bocchi, jeans e camicia scuri, scuote
appena i capelli prima di rispondere a giornalisti
e curiosi fuori dall’aula A del Tribunale di Roma:
«Sono offesa, mi avete dato il tormento». La 34enne
Q uando un passante l’ha vista a terra pensava
che fosse stata colta un malore. Si è
avvicinato, ma quella donna era in una
pozza di sangue, poco distante c’era la sua
vocato Ilario D’Apolito, che al
momento dell’arresto le con-
siglia al telefono di nasconde-
re la chiave di una cassetta di
compagna di Francesco Totti ha assistito a due ore di bicicletta. Ha chiamato i soccorsi, ma era già sicurezza nella tasca dell’auti-
udienza in cui hanno testimoniato quattro persone in morta. Giuseppina Arena, 52 anni, è stata uccisa da sta: è quella dell’hotel Gallia a
merito ai presunti maltrattamenti ricevuti da Mario tre colpi di pistola a Pratoreggio, a Chivasso, nel Milano, dove viene trovato un
Caucci, ormai ex marito. Il cuore del processo è un giorno del suo compleanno. Un colpo l’ha centrata altro milione e 400mila euro.
episodio che la vede vittima di una lite avvenuta allo zigomo, probabilmente esploso da distanza «A’ Pie’ — diceva Bettz alla
all’alba. Una citofonata fuori orario e poi l’aggressione ravvicinata. Abitava a Chivasso, in un alloggio di via sorella — io dietro c’ho la ca-
verbale. Le testimonianze avrebbero confermato gli Togliatti, una strada che porta all’uscita del paese, morra». In un’altra telefonata
avvenimenti. Fuori dall’aula silenzio assoluto degli verso Castelrosso, distante almeno sei chilometri racconta di aver prelevato 8
avvocati coinvolti (ma anche dei magistrati e del da dove è stata ritrovata. Forse, come spesso faceva, milioni «per metterli al sicu-
presidente che per tutelare «persone salite alla ribalta era andata a trovare il fratello a Montanaro. Le ro». La sua ascesa finisce un
della cronaca» ha disposto le porte chiuse). indagini sono condotte dai carabinieri coordinati anno e mezzo fa con l’arresto
Il.Sa. dal pm Alessandro Gallo della procura di Ivrea. e ora la condanna.
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Delitto Macchi, a Binda un indennizzo da 300 mila euro

Milano, l’uomo è stato in carcere tre anni e mezzo. I giudici gli hanno riconosciuto la cifra massima
Il giudizio che valuta se in-
Il caso dennizzare a titolo di «ripara-
zione» una «ingiusta deten-
 Lidia Macchi zione», e che cioè deve solo
era una verificare se un arrestato poi
studentessa definitivamente assolto abbia
di 21 anni. concorso o meno con il pro-
Il suo corpo prio comportamento a indur-
senza vita re gli inquirenti all’errore di
fu ritrovato arrestarlo, non può trasfor-
il 7 gennaio marsi in «una sorta di quarto
1987 a Cittiglio, grado di cognizione», non
in provincia può diventare la rivincita che i
di Varese magistrati d’accusa (in questo
caso la Procura Generale di
 Nel 2016 Milano) provano a prendersi
fu incriminato su una mai digerita assoluzio-
Stefano Binda, ne. Perciò il massimo per leg-
ex compagno ge, e cioè 235,87 euro per cia-
di liceo di Lidia scuno dei 1.286 giorni di cu-
e suo amico. stodia cautelare patita tra il 15
Condannato gennaio 2016 e il 24 luglio
in primo grado, 2019, va ora a indennizzare
è stato poi con 303.328 il 54enne Stefano
assolto in via Binda dopo che il 24 luglio
definitiva dopo 2019 la Corte d’Appello di Mi-
3 anni e mezzo lano e il 27 gennaio 2021 la
di carcere Cassazione hanno cancellato
l’ergastolo inflittogli dalla
Corte d’Assise di Varese il 24
aprile 2018, e definitivamente
stabilito l’ultima parola sul-
l’assassinio della 21enne stu-
dentessa Lidia Macchi nella
notte tra il 5 e il 6 gennaio
1987 a Cittiglio (Varese): e cioè
che a ucciderla con 29 coltel-
late non fu l’ex compagno di
liceo e di Comunione e libera-
zione, indagato nel 2015 dopo
avocazione del fascicolo vare-
sino da parte della Procura
Generale di Milano.
I 303 mila euro, senza ulte-
riori 50 mila che Binda chie-
deva per «l’alone di discredito
sociale» ma senza aver dato
prova di «effetti negativi ulte-
riori rispetto alle per così dire
fisiologiche conseguenze» di
un arresto, è stato riconosciu-
to ieri dalla V Corte d’Appello
all’istanza dei legali Patrizia
Esposito e Sergio Martelli:
«Sei paginette che descrivono
l’iter processuale come una
sorta di delirio pericoloso di
qualche inquirente dissenna-
to», le aveva liquidate il sosti-
tuto procuratore generale
Gemma Guadi nel parere con-
trario che tornava a propu-
gnare «qualità e sovrabbon-
danza delle prove a carico di
Binda». Ma così, obiettano i
giudici Nova-Curami-Peroni
Ranchet — «non si confronta
con gli esiti della sentenza as-
solutoria, limitandosi a ri-
chiamare argomenti della
condanna di primo grado del
tutto superati» poi dalle asso-
luzioni. «Non solo non è stato
ritenuto provato che Binda
I volti fosse l’autore della poesia “In
Nella foto più Morte di un’Amica”, ma nep-
grande (Ansa) pure che l’anonimo autore
Stefano Binda, fosse l’assassino»; «del tutto
oggi 54 anni, irrilevanti sono state ritenuti i
Nell’altra, in testi» d’accusa; «l’alibi è stato
bianco e nero, ritenuto provato, o comunque
Lidia Macchi, non ne è stata provata la falsi-
uccisa a 21 anni tà»; «certo non può essere»
usato contro lui «l’essersi av-
valso della facoltà di non ri-
spondere». E se la pg Gualdi
ventilava «sei diverse versioni
dell’alibi fornite da Binda a
amici e conoscenti», ora i giu-
dici rispondono che «ancora
una volta» dovrebbe invece
confrontarsi con «la sentenza
assolutoria» che spiega che
«Binda ha sempre dato una
sola versione», e che la storia
delle sei versioni è «risultato
di un estrapolare, qui e là, af-
fermazioni rese da altri, pre-
via loro rielaborazione».
Luigi Ferrarella
lferrarella@corriere.it
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Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
CRONACHE 17
#

Il caso

di Gian Antonio Stella

U
na coltellata. Così Sepolti vivi
l’han vissuta, i pa- La palazzina
renti delle vittime in via Campo
del terremoto del- di Fossa,
l’Aquila, la sentenza in centro
che, con agghiacciante gergo a L’Aquila:
buro-giudiziario, rovescia sui nel terremoto
poveretti uccisi dal crollo di del 6 aprile
uno dei palazzi tirati su con del 2009
oscena faciloneria, una parte persero la vita
delle colpe della loro stessa 24 persone,
morte: quella notte maledetta, intrappolate
fidandosi dei messaggi tran- sotto il crollo
quillizzanti di qualche esperto del palazzo
pressato dalla cattiva politica, in seguito
non si precipitarono subito in alla scossa
strada. di magnitudo
Un tragico errore (troppi al- 6,3 della scala
larmi notturni, troppe corse Richter.
per uscire all’aperto, troppo In tutto
freddo in quelle notti passate I momenti le vittime
in ciabatte e pigiama magari furono 309.
senza una coperta...) che il Tra i residenti
giudice monocratico Monica Le 309 vittime anche diversi
Croci legge come un «concor- del 6 aprile 2009 studenti
so di colpa delle vittime costi- universitari
tuendo obiettivamente una
 Il terremoto de L’Aquila, fuori sede

«Morti a L’Aquila,
nell’ambito di uno
sciame sismico iniziato
a dicembre 2008 e
terminato nel 2012,
si verificò il 6 aprile
lare. Va da sé che i parenti delle
vittime, a partire dall’avvocato
Maria Grazia Piccinini, Presi-
dente dell’«Associazione Ilaria

fu anche colpa loro»

del 2009: 309 i morti
Le 24 vite spezzate
nel condominio
 Il 6 aprile, il giorno della
Rambaldi» intitolata alla figlia
che studiava lì all’Aquila, stava
per laurearsi e morì col fidan-
zato nel crollo del palazzo,
aspettavano da anni che alme-
no la giustizia civile rendesse

La sentenza choc
scossa devastante, 24
persone persero la vita
in un condominio di via
Campo di Fossa,
abitato anche da
studenti universitari
loro una qualche forma di ri-
conoscimento per quella tra-
gedia che amputò per sempre
le loro vite.
Leggere ora nella sentenza
quelle parole per un lutto irre-

Il terremoto ele paroledel giudicecivile: potevanousciredi casa

condotta incauta quello di
trattenersi a dormire così pri-
vandosi della possibilità di al-
lontanarsi immediatamente
dall’edificio al verificarsi della
scossa» e ciò «nonostante il
notorio verificarsi di due scos-
se nella sera del 5 aprile e poco
dopo la mezzanotte del 6 apri-
le, concorso che, tenuto conto
dell’affidamento che i soggetti
poi defunti potevano riporre
nella capacità dell’edificio di
resistere al sisma per essere lo
stesso in cemento armato e ri-
masto in piedi nel corso dello
sciame sismico da mesi in atto
può stimarsi nella misura del
30% con conseguente propor-
zionale riduzione del credito
risarcitorio degli odierni atto-
ri». Un azzeccagarbugli secen-
tesco con penna d’oca, tampo-
ne e calamaio, zoppicante in
bella lingua, non avrebbe po-
scavavano tra le macerie sotto
le quali sarebbero stati trovati i
corpi di ventiquattro persone,
il dirigente generale dell’asses-
sorato Territorio e Ambiente
Antonio Perrotti spiegava già
che era stato un tragico errore
costruire lì: «Questa è una zo-
na morfologicamente disgra-
ziata». «Le Grotte»: così era
chiamata l’area. Perché c’erano
sotto spelonche enormi alte
anche sette metri via via riem-
pite nei secoli prima con le ro-
vine del disastroso terremoto
del 1703 poi con pietre e rotta-
mi di altre rovine successive
col risultato, spiega il sismolo-
go Gianluca Valensise, che la
zona era diventata ancora più
instabile e a rischio.
Ogni amministratore pub-
Il padre di una delle vittime del sisma
blico prudente si sarebbe mes-
so di traverso a ogni progetto
di costruire lì senza adottare le
più rigide, le più ferree, le più
precise regole dettate dal buo-
nsenso e dalle leggi, che certo
non erano quelle di oggi im-
poste da troppi terremoti (ri-
cordate? Un alleggerimento
delle regole antisismiche fu
precipitosamente fatto sparire
dal governo Berlusconi il gior-
no stesso della tragedia aqui-
lana) ma comunque esisteva-
no. Ma come si legge nella
sentenza resa nota martedì sul
palazzo di via Campo di Fossa,
i parenti delle vittime denun-
ciarono da subito «come il col-
lasso fosse imputabile a gravi
vizi di progettazione e di co-
struzione nonché a carenze
nel calcestruzzo...». Per non
dire delle denunce su «pilastri
da 30 centimetri per 60 invece
che 80 per 80»...
Nessuno ha pagato penal-
mente per quei crimini com-
messi negli anni Sessanta (il
Comune rilasciò l’autorizza-
zione a costruire il condomi-
nio il 9 aprile 1963 a condizio-
ne che il Genio Civile desse il
suo parere positivo «sul pro-
getto strutturale dell’edificio»:
via libera concesso in 13 gior-
ni, un record!) dai responsabi-
li dell’investimento palazzina-
ro: al momento di fare il pro-
cesso erano tutti morti. I pro-
p r i e t a r i , i p ro g e t t i s t i , i
responsabili del cantiere, gli
impresari, i controllori che se
n’erano infischiati di control-
Il verdetto
delle polemiche
 La sentenza ha stabilito
una corresponsabilità
delle vittime (30%),
dei ministeri dell’Interno
e delle Infrastrutture (al
30%) e dei costruttori
della palazzina (al 40%)
parabile, carsico e straziante,
burocraticamente letto come
un «danno non patrimoniale
da perdita del rapporto paren-
tale» di padri, madri, fratelli
che può «ritenersi presuntiva-
mente provato in ragione del-
lo stretto legame parentale»
valutato partendo «dalla ta-
bella da ultimo elaborata dal
Tribunale di Milano (ed.22)»
le ha spezzato il cuore. La tesi
sulle responsabilità condivise
tra i costruttori, i funzionari
pubblici colpevoli di non ave-

«Oltre al dolore uno schiaffo dallo Stato»

tuto fare di meglio.
Per capirci: una quota di re-
sponsabilità del 30% andrebbe
spartita, secondo la magistra-
ta, a metà tra i ministeri delle
Infrastrutture e dell’Interno,
un’altra del 30% agli «incauti»
che non si precipitarono dalle
scale (reazione d’istinto mille
volte sconsigliata da tutti i ma-
nuali e gli esperti del pianeta
perché le scale sono le prime a
cedere inghiottendo i malca-
pitati) e «il residuo 40% agli
Eredi del costruttore». Rileg-
giamo: «residuo». E questa è
infatti l’impressione che si ri-
cava dalla lettura del verdet-
to: un tentativo di ripartire
qua e là i torti ponendo sullo
stesso piano, alla pari, i fun-
«È come se mi avessero
sparato in faccia. Come
se mi fosse arrivata
dritta addosso la certezza che per
lo Stato italiano il cittadino non
vale niente. Ma la sentenza sul
risarcimento ridotto alle vittime
del terremoto non mi sorprende
affatto. Non dopo lo scandalo di
quella sulla Commissione grandi
rischi, dove a pagare con la
condanna fu uno solo. Io ero tra
coloro che hanno sporto
denuncia. E anche lì il sistema
giudiziario per me ha fallito».
Raimondo Tiberio è il papà di
Fossa. Anche il suo palazzo è
venuto giù come fosse una casa di
carta quando all’Aquila, alle 3.32,
la terra ha tremato con una
violenza di 6,3 gradi Richter.
«Aveva deciso da qualche
giorno di andare a dormine dalla
nonna materna — ricorda
Raimondo, con un dolore ancora
vivo e percepibile nella voce per la
perdita della sua unica figlia —.
Per rassicurarla, per non farla
stare da sola in quel periodo in
cui la frequenza e la violenza dello
sciame sismico cominciavano a
fare davvero paura».
Inevitabile, il pensiero di
Raimondo va a chi ora ha ricevuto
sulla sua pelle lo schiaffo di una
riduzione del 30% del
risarcimento perché chi è rimasto
a dormire nella sua casa,
ascoltando le rassicurazioni della
protezione civile e pensando di
essere al sicuro, avrebbe avuto
una «condotta incauta». Le
vittime furono insomma
imprudenti nel non fuggire prima
della scossa distruttrice.
«Non riesco a immaginare con
che stato d’animo i parenti delle
re fatto il loro mestiere e in-
sieme le vittime di quel pres-
sappochismo progettuale,
edilizio, amministrativo, l’ha
fatta esplodere di indignazio-
ne: «Vomitevole», è stato il
suo primo commento coi cro-
nisti del Messaggero: «È una
sentenza vomitevole».
Come è possibile rovesciare
sui morti la «colpa» di essersi
sentiti tranquillizzati da chi te-
orizzava (come Bernardo De
Bernardinis, che parlava da vi-
cecapo della Protezione civile,
poi condannato proprio per
questi messaggi fuorvianti)
che «lo sciame scarica ener-
gia... Più scosse fa e più scari-
ca...»? Amarissima la relazio-
ne di Giusi Pitari, la docente di

zionari, gli ispettori, i prefet-
ti, i tecnici che dovevano con-
trollare e non controllarono e
le innocenti vittime della loro
sciatteria, dei loro silenzi, dei
loro timbri d’approvazione se
non addirittura delle loro
complicità.
Una cosa è certa: tre giorni
dopo il crollo del condominio
al numero 6b di Via Campo di
Fossa, mentre i soccorritori
In famiglia Noemi, brillante ricercatrice
Raimondo universitaria nell’ateneo
Tiberio (in alto), dell’Aquila, uccisa a soli 34 anni
papà di Noemi dalla furia del terremoto.
(sopra), morta Quella maledetta notte del 6
a 34 anni nel aprile di 13 anni fa, Noemi non
2009 nel sisma doveva neanche essere lì, in quel
all’Aquila palazzo di via Don Luigi Sturzo,
nella zona nota come Villa
Comunale, pochi passi dal
condominio di via Campo di

ventiquattro vittime di via Campo
di Fossa abbiano accolto la
sentenza. E il solo pensiero mi
addolora. Se oltre ad aver perso
Il ricordo una persona cara quella notte —
Mia figlia aveva deciso conclude — dovessi sentirmi
da qualche giorno di andare addosso anche il concorso di
colpa sarebbe terribile. Sarebbe
a dormire dalla nonna quasi da reagire con la violenza».
materna, per rassicurarla Clarida Salvatori
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Biotecnologie che, esasperata
dai ritardi nella rimozione del-
le macerie, promosse con altri
la famosa «rivolta delle carrio-
le»: «Arrestateci tutti assieme,
siamo stati tutti irresponsabili
e colpevoli, anche chi non c’è
più. E si piange di nuovo, an-
cora, in questa città che non
può più guarire dopo una sen-
tenza così…».
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 18
CRONACHE
Accusato di vendere esami e tesi
Prof indagato con 29 studenti
Genova, il caso alla facoltà di Economia. Coinvolti i figli di imprenditori e politici
C’è il figlio dell’armatore
Messina che si è fatto scrivere
una tesi di laurea di Economia
dal titolo lungimirante: «Il
problema della successione
nelle imprese familiari»; c’è la
nipote dell’ex sottosegretario
vaticano per i rapporti con gli
Stati, l’arcivescovo Balestrero,
che durante alcuni esami
scritti aspettava le risposte via
WhatsApp, naturalmente per
riportarle sui fogli dei test; ci
sono parenti di imprenditori,
manager, immobiliaristi, pro-
fessionisti e di un politico. In
tutto 29 studenti, per lo più
rampolli della Genova bene
che per superare esami e
stringere sui tempi hanno
pensato di ricorrere all’aiuti-
no offerto da un professore
compiacente e conosciuto nel
capoluogo ligure: Luca Goggi,
47 anni, dal 2020 dirigente
scolastico dell’Istituto com-
prensivo di Prà. Non un do-
cente universitario ma un in-
segnante comunque molto
preparato e affidabile. La Pro-
cura di Genova ci ha visto un
sistema truffaldino e ha deci-
so di indagare lui e 29 studen-
ti per «falsa attribuzione di la-
vori altrui da parte di aspiranti
al conferimento di lauree».
Che mette nei guai il profes-
sore e rischia far saltare il tito-
lo ai novelli dottori, oltre che
prevedere una pena detentiva.
L’indagine, condotta sul cam-
po dalla Guardia di Finanza, si
In edicola
Micaela
Ramazzotti
si racconta
su «Oggi»
«P
aolo è un uomo
meraviglioso, un
grande padre... È
la fortuna della mia vita».
Micaela Ramazzotti parla
per la prima volta del suo
rapporto con il marito, il
regista Paolo Virzì, e lo fa
con il settimanale Oggi in
edicola. Nell’intervista di
copertina (sopra) l’attrice
rivela i segreti di un amore
che dura da 16 anni. Rac-
conta di quanto si senta
«una donna amata» e del
suo primo provino per il
film Tutta la vita davanti:
non voleva andarci, aveva
pianto, il regista se ne ac-
corse: «Si avvicinò e mi
diede in mano il copione:
“Sonia sei tu”, disse. Mi
venne un colpo, nessuno
mi aveva scelto così, sulla
fiducia». Ramazzotti, dal 3
novembre al cinema nel
film di Michele Placido
L’ombra di Caravaggio e al
suo debutto come regista
con il film Felicità, confes-
sa di essersi sentita a lun-
go insicura. «Girare un
film tutto mio mi ha
aiutata». © RIPRODUZIONE RISERVATA
è chiusa in questi giorni con il
deposito degli atti in vista del-
la richiesta di rinvio a giudi-
zio. «Goggi procurava le ri-
sposte a quesiti scritti di esa-
mi universitari e preparava te-
Corriere.it si per gli studenti, con le
Leggi le notizie aggravanti del raggiungimen-
di cronaca to dell’obiettivo, del fine del
in tempo reale, lucro e dell’abitualità», scrive
guarda tutti il pm Francesco Ardona Albi-
i video ni nel documento di chiusura.
e le fotogallery Il lucro? 35 euro all’ora per le
sul sito tesi, dai 70 in su sempre al-
www.corriere.it l’ora per le ripetizioni in vista
Sull’Iss I preparativi per il ritorno di AstroSamantha (Nasa) stazione.
92 nd International Alba White Truffle Fair
AL BA – 8 T H OCTOBE R 4 T H D ECEM BER 20 22
ALBA
CON IL PATROCINIO DI CON IL CONTRIBUTO DI
IN COLLABORAZIONE CON
dell’esame che duravano un
mesetto. Lo studente pagava
cioè oltre mille euro di lezio-
ni, più il «servizio laurea». C’è
inoltre un’indagine fiscale
perché il corrispettivo veniva
versato in nero: 40 mila euro.
Funzionava così: prima del-
l’esame il candidato si rivolge-
va al prof per le ripetizioni. Il
giorno della prova scritta fo-
tografava le tracce, gliele in-
viava e lui rispondeva con lo
svolgimento che veniva letto
in bagno. Diversi gli esami in-
Fine missione
Oggi il ritorno
di Cristoforetti
sulla Terra
È previsto alle 23.41 di oggi
(ora italiana) il ritorno di
Samantha Cristoforetti sulla
Terra. L’astronauta ieri ha
passato il comando della
Stazione spaziale (Iss) al
russo Sergey Prokopyev. Poi
si è imbarcata sulla Free-
dom che si è staccata dalla
Iss all’1.05. AstroSamantha
con la missione Minerva è
stata la prima donna euro-
pea a effettuare un’escur-
sione spaziale e anche la
prima a comandare la
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera
Il via libera di Aifa
Nuovo farmaco
anti colesterolo
da 2 dosi l’anno
Sarà rimborsato
teressati, tutti di corsi di lau-
rea di Economia dell’Universi-
tà di Genova. L’indagine è
L’inchiesta
L’ Agenzia italiana per
il farmaco ha
approvato la
rimborsabilità di una
terapia che può dimezzare
partita tre anni fa da un espo-  Luca Goggi, i livelli di colesterolo
sto che segnalava alcune stra- 47 anni, prima «cattivo» (Ldl) in pazienti
nezze negli scritti, corrobora- docente con ipercolesterolemia
te da voci di fuga di tracce. e poi dirigente grave. Il farmaco, prodotto
Goggi non usava infatti molte di un istituto da Novartis, (il principio
cautele e fra gli studenti il suo comprensivo attivo è inclisiran), viene
contributo era diventato un di Genova Prà somministrato con due
must per chi sceglieva la scor- è stato iniezioni all’anno per via
ciatoia. Scattato l’allarme, gli indagato sottocutanea: dopo la
investigatori hanno così preso con altri 29 prima iniezione la dose
a controllare le sessioni d’esa- studenti successiva viene data a
me. E sono intervenuti nel della Facoltà distanza di tre mesi e in
corso di una di queste. Quel di Economia seguito ogni sei mesi. Si
giorno hanno bussato a casa dell’università tratta della prima terapia a
Goggi. Il prof stava chattando cittadina base di small-interfering
con l’esaminando. «È pronto Rna («siRna») che agisce
prof?». «Sì». «Ecco la trac-
cia». Nel frattempo il docente
 È accusato
di aver venduto
aumentando la capacità
del fegato di assorbire il
ha continuato a insegnare. ai giovani
le soluzioni
colesterolo Ldl, principale
Due anni fa ha fatto il salto di causa dell’aterosclerosi, la
qualità: da prof a dirigente. degli esami, patologia vascolare più
«Possibile?», si chiedono a fornendo via diffusa al mondo
scuola. E quei telefonini in WhatsApp responsabile di ictus,
un’aula d’esame che fotogra- le tracce che infarti e altri eventi
favano e inviavano, possibile poi gli studenti coronarici. «Si tratta di
anche questo? Gli avvocati di- avrebbero letto un’innovazione
fensori preferiscono non in bagno. È terapeutica che riteniamo
commentare. Emerge un dato indagato anche abbia il potenziale per
comune, quasi un vezzo: que- per aver fornito superare le attuali sfide
sti studenti «bene» sembra- tesi di laurea all’aderenza e persistenza
vano interessati più al pezzo alla terapia, grazie alla
di carta che al voto finale.  I compensi somministrazione
Alessandro è uscito con ottenuti in nero sottocutanea su base
86/110, Giulia 82, Stefania 85, ammontereb- semestrale», sottolinea
Giacomo 80, Andrea 79... In- bero a 40 mila Furio Covilicchi,
somma, laurea al più presto e euro presidente
ciao. Costi quel che costi. dell’Associazione
Andrea Pasqualetto nazionale medici
© RIPRODUZIONE RISERVATA cardiologi ospedalieri
Il meccanismo
La terapia silenzia
gli Rna messaggeri:
sarà usata quando
le altre falliscono
(Anmco). «Questa
molecola è capostipite di
una nuova classe di
farmaci altamente
innovativi che mirano
direttamente alla radice
della malattia ateroscle-
rotica piuttosto che ai suoi
sintomi», aggiunge
Pasquale Perrone Filardi,
presidente eletto della
Società italiana di
cardiologia (Sic). La novità
di questo farmaco è il suo
meccanismo d’azione e
rientra nella classe degli
agenti terapeutici Rnai
(Rna interference),
farmaci che silenziano gli
Rna messaggeri (mRna).
Si tratta di un piccolo Rna
interferente (siRna) a
doppio filamento con
un’elevata affinità per il
fegato, all’interno del
quale riduce i livelli di una
proteina chiamata Pcsk9
che è coinvolta nel
metabolismo del
colesterolo. Questo
meccanismo aumenta la
capacità del fegato di
assorbire il colesterolo Ldl
e porta a una riduzione dei
suoi livelli. In Italia il
nuovo farmaco è indicato,
insieme alla dieta e in
associazione a una statina
o a altre terapie
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ipolipemizzanti in
SPARKLING WINE MINERAL WATER PARTNER
pazienti non in grado di
raggiungere gli obiettivi
indicati di Ldl con la dose
massima tollerata di una
statina o intolleranti alle
statine.
Cristina Marrone
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
Il personaggio
di Elvira Serra
L’
ingegner «Bustianu»
Maccioni (al secolo
Sebastiano, ma il no-
me italiano non gli
piace troppo) ogni mattina al-
le 8 mette in moto la sua 600
bianca e va al bar per un caffè
e le prime chiacchiere con gli
amici. Poi, tornando a casa,
passa in edicola o si infila in
un supermercato per compra-
re qualcosa. Se la spesa è trop-
po pesante, lascia le sporte in
macchina e aspetta che arrivi
la donna che lo aiuta con le
faccende. Si prepara il pranzo
da solo, in genere spaghetti
con olio e parmigiano, riso,
oppure uno dei manicaretti
che le figlie gli hanno lasciato
pronti in freezer, beve sempre
un dito di vino rosso, ma mai
a cena. E si dedica alla lettura
degli amatissimi quotidiani: è
un fedele del Giornale di
Montanelli, prende il Corriere
della Sera, L’Unione Sarda o
La Nuova Sardegna a secon-
da di cos’hanno in prima pa-
gina. In tv guarda solo talk
show e i film western, quando
li danno.
Tutto regolare, ma anche
un po’ speciale, perché Bu-
stianu Maccioni il 4 novembre
compie 104 anni, e proprio il
mese scorso gli è stata rinno-
vata la patente. «È importan-
tissima, per me, rappresenta
L’ingegnere che a 104 anni
rinnova la patente di guida
«La Seicento è la mia libertà»
Nuoro, ha due lauree. «Faccio la spesa, cucino da solo e uso il tablet»
la mia indipendenza», ci rac-
conta per telefono dalla sua
casa di Nuoro. «Quando sono
andato davanti alla commis-
sione esaminatrice avevo già
preparato il certificato della
visita cardiologica e di quella
oculistica, anticipando even-
tuali obiezioni. Loro mi han-
no fatto chiacchierare parec-
chio e si sono resi conto, cre-
Milano
Pena di 8 mesi,
85enne in cella
«Inaccettabile»
D a due settimane una
85enne è detenuta
nel carcere milanese
di San Vittore. «La con-
danna è di 8 mesi per oc-
cupazione abusiva di un
alloggio», denuncia l’asso-
ciazione Antigone parlan-
do di «situazione grave».
«Non è autosufficiente, ri-
chiede assistenza costante
— aggiunge —. Serve una
soluzione che le consenta
di scontare la pena in un
luogo più confacente e
sicuro ». © RIPRODUZIONE RISERVATA
do, che non sono ancora rim-
bambito». Prova superata
fino al prossimo anno. «Un
bel sollievo, così posso guida-
re anche la Punto che tengo a
Cagliari, nell’altra mia casa:
pure lì, la uso solo per piccoli
spostamenti, non faccio mai
tragitti lunghi».
Quattro figli sparsi per l’Ita-
lia («Titti a Pisa, Luigi a Geno-
va, Annamaria e Mariangela a
Cagliari»), tre nipoti, una pro-
nipotina a Londra di cui è or-
gogliosissimo («Ha due mesi,
i genitori mi mandano i filmi-
ni e io li guardo sul tablet»),
non gode più della tenerezza
della moglie Elena («Era la
compagna ideale, è mancata
quindici anni fa»), ma onora
il tempo che gli resta senza
sprecarne un minuto. Va a vo-
tare, «perché è un diritto e un
dovere», si tiene informato, si
prende cura di sé. Racconta:
«Eravamo dieci figli, mio pa-
dre faceva l’agricoltore e poi
ha cominciato ad allevare le
pecore: da mangiare non
mancava mai. Ho cominciato
a lavorare a otto anni in cam-
pagna, avevo il compito di in-
naffiare l’orto. Ci andavo con
mio cugino: prendemmo la
malaria, lui non sopravvisse,
io restai bloccato un anno,
persi la scuola».
Studiare gli piaceva, ma a
Al volante Sebastiano «Bustianu» Maccioni, 104 anni a novembre, sulla
sua 600 parcheggiata davanti a casa a Nuoro
CRONACHE 19
#
Nuoro c’era solo il ginnasio e
la famiglia non avrebbe potu-
to permettergli di proseguire
dopo la maturità. Quando pe-
rò arrivarono le Magistrali, lui
scelse quelle. «Almeno mae-
stro potevo diventare, mi dis-
se babbo». Bustianu, però,
non voleva fare il maestro. Co-
sì l’anno dopo il diploma, da
privatista prese anche la ma-
turità scientifica. Con quella,
si iscrisse a Matematica a Ca-
gliari, grazie ai soldi racimo-
lati dando ripetizioni private.
«Frequentai tre anni, poi mi
chiamarono per la guerra.
Quando tornai, mi laureai e
mi iscrissi a Ingegneria, il mio
pallino. A Cagliari c’era solo
mineraria, non civile: l’ultimo
anno lo feci a Pisa».
Da ingegnere civile Maccio-
ni ha fatto lavori molto impor-
tanti. «Quello di cui son più
Prof di matematica
«Ho anche insegnato,
i miei ex studenti
ancora oggi sono tanto
affettuosi con me»
orgoglioso è il tronco della 131
da Nuoro a Marreri (strada
obbligata per andare da Ca-
gliari a Olbia, ndr): in dodici
chilometri ci sono 17 viadotti,
uno è alto 72 metri». Quest’at-
tività non gli ha impedito di
insegnare matematica e topo-
grafia: «Era la mia passione,
non ho mai dovuto mettere
una nota nel registro, forse in-
cutevo un po’ di timore... Ma
quando ancora oggi incontro
i miei ex studenti, ormai an-
ziani pure loro, con me sono
sempre molto affettuosi». Au-
guri!
(Foto di Massimo Locci) © RIPRODUZIONE RISERVATA
 20
CRONACHE
Con 7 intervista e speciale green
La cucina come atto sociale: vita e lavoro secondo Bottura
C osa significa essere lo chef italiano più
famoso nel mondo? Massimo Bottura,
60 anni compiuti da poco, si è fatto una
sua idea. Che concentra in una parola: futuro.
«Nel mio futuro c’è altro futuro. Futuro che
non si può abitare. Lo si immagina, lo si
costruisce, lo si prepara. Non possiamo
aggredire il futuro e non lo si può evitare.
Occorre imparare ad amarlo», spiega in una
lunga intervista-confessione in cover
sull’ultimo numero di 7, da domani in
edicola e in edizione digitale con il Corriere.
Un futuro che non gli fa paura (non gli fa
paura neppure la morte, «semplicemente
non ci penso»), se non per quello che
riguarda il figlio Charlie. Ma che vede,
L’evento
Festival dell’Umano
di Carlotta Lombardo
Incontri filosofici
per porsi (insieme)
le domande giuste
Milano, la kermesse di Pezzi e Capotondi
«V ogliamo rimettere
l’essere umano al
centro del dibattito
culturale costruendo un mo-
vimento e un evento in cui le
persone possano parlare di fi-
losofia con il piacere di porsi
delle domande e di discutere
come forse si faceva solo nella
Grecia antica».
L’evento si chiama Festival
dell’Umano e a parlare è l’at-
trice Cristiana Capotondi, co-
fondatrice — insieme all’ex
compagno Andrea Pezzi, vol-
to simbolo di Mtv poi im-
prenditore nel mondo del di-
gitale, nella gestione di adver-
tising e dati — di «Io Sono»,
l’associazione che, di questo
particolare festival, è promo-
trice e ideatrice.
Ospitato il 15 ottobre a Mi-
lano agli IBM Studios di piaz-
za Gae Aulenti e giunto alla
seconda edizione, il festival
coinvolgerà 250 persone tra
studenti di accademie e di
atenei, manager e imprendi-
tori che si confronteranno su
tre temi centrali dell’esistenza
umana — l’amore, la paura e
la responsabilità — grazie a
30 tavole rotonde nelle quali i
partecipanti si confronteran-
no stimolati dall’intervento di
alcuni relatori autorevoli.
«Ognuno ha titolo a farsi
domande ed è proprio questo
 Il 15 ottobre
Ospitato il 15 ottobre a
Milano agli IBM Studios di
piazza Gae Aulenti e
ideato dall’associazione
«Io Sono» di Cristiana
Capotondi e Andrea Pezzi,
il Festival dell’Umano è
quest’anno alla sua
seconda edizione.
L’evento coinvolgerà 250
persone fra accademici,
studenti, manager e
imprenditori che si
confronteranno attorno a
trenta tavole rotonde. I
temi di questa edizione
sono l’amore, la paura e la
responsabilità
Copertine Massimo Bottura sulla cover di 7 e l’inserto Green
che vogliamo proporre: la
cultura delle domande a par-
tire da che cos’è l’essere uma-
no e da riflessioni che inda-
ghino i rapporti con gli altri e
il senso della vita», spiega
l’attrice, vicepresidente del-
l’associazione fondata nel
2019 proprio con l’idea di cre-
are un movimento culturale
comunque, pieno di idee da realizzare: «Ho
10 progetti sulla mia scrivania, molti partoriti
durante il Covid». Come quello, un giorno, di
trasformare Casa Maria Luigia, la dimora alle
porte di Modena che con la moglie Lara
Gilmore hanno acquistato e portato ad essere
uno dei luoghi di ospitalità più esclusivi al
mondo, in una residenza per anziani…
«Ebbene sì, è il mio sogno, questo. Dare una
casa a molti di loro e ai ricordi che si portano
dietro come tante valigie preziose». Ha poi
parlato del rapporto con l’amore, della
mancanza costante di sua mamma, del
dolore per uno strappo col padre mai ricucito
(«Era un po’ un padre padrone. Non ha mai
capito la mia scelta di fare il cuoco»).
portatore dei valori dell’Uma-
nesimo attraverso gli elemen-
ti sui quali giocava la rifles-
sione di Socrate: l’ontologia
(lo studio dell’essere in filoso-
gitale che sta ridisegnando i
modelli di relazione tra gli in-
dividui, dovremmo mettere
sempre più al centro della no-
stra attenzione — continua
fia), l’etica (delle condotte —. Durante l’anno, con l’asso-
umane), e l’estetica (del- ciazione, entriamo in contat-
l’esperienza sensibile del bel- to con aziende, accademie,
lo). «Elementi che oggi, alla università, istituti pubblici e
luce della trasformazione di- privati e Andrea, che è laurea-
Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera
Confessando di voler continuare ad agire,
sempre di più, sulla scia di progetti come
Food for soul e il Tortellante. Dove la cucina
entra profondamente nel sociale.
Inserendosi, secondo molti, nella vita politica
(parola che però lui volutamente rifugge),
intesa come polis. «Noi cuochi non siamo
fatti solo delle nostre ricette. Chi come me ha
una voce ascoltata ha grandi responsabilità.
Soprattutto verso i più giovani. È per loro che
dobbiamo darci da fare». Nel numero di 7
troverete anche il nuovo inserto da staccare:
questa settimana una guida per consumare e
sprecare meno. E vivere meglio.
Angela Frenda
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Promotori
Cristiana
Capotondi
e Andrea Pezzi,
fondatori
to in psicologia a San Pietro-
burgo, tiene dei workshop di
formazione umanistica e filo-
sofica. Il Festival è l’ultima
tappa. È il luogo d’incontro,
di «Io Sono», gratuito e aperto a tutti, dove
l’associazione giovani e adulti, studenti e
che promuove professionisti, scelgono di in-
il festival contrarsi e contaminarsi per
(Benvegnù) discutere sull’essere umano a
partire proprio dalle riflessio-
ni emerse durante i
workshop».
Sabato, sul palco del Festi-
val, a offrire spunti di dialogo
ci sarà Don Gino Rigoldi, cap-
pellano del carcere minorile
Beccaria di Milano, intervista-
to sull’amore da Elisabetta So-
glio, responsabile del dorso
Buone Notizie del Corriere
della Sera (ore 9.45). Dopo il
lavoro ai tavoli dei parteci-
panti, è la volta della campio-
nessa italiana di apnea Chiara
Obino, in dialogo con Capo-
tondi sul tema della paura
(ore 11.30) e, dalle 14.30, di
Luciano Violante, presidente
di Fondazione Leonardo, ex
Gli ospiti
Tra gli altri Chiara
Obino, campionessa
di apnea, e Luciano
Violante, ex magistrato
magistrato e Presidente della
Camera dei Deputati, intervi-
stato sulla responsabilità dal
direttore del Corriere della
Sera, Luciano Fontana.
«Sono tematiche che na-
scondono aspetti ai quali non
sempre pensiamo — spiega
ancora Capotondi —. Il perio-
do storico in cui viviamo ali-
menta per esempio l’illusione
di poter eliminare la paura,
invece la difficoltà non è solo
inibente ma può essere anche
la condizione per una rinasci-
ta. Chiara Obino? Nei suoi
racconti la profondità è in-
conscio e metafora di un viag-
gio che ognuno può fare den-
tro di sé. Ecco, per questo, bi-
sogna tornare a porsi delle
domande. Confrontarsi, con-
dividere, creare il seme della
consapevolezza con il deside-
rio di conoscere se stessi ma
con quello spirito umanistico
in grado di farci abbracciare
la felicità».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
L’INTERVISTA VITTORIO SGARBI
di Aldo Cazzullo
I
l Parlamento senza Vit-
torio Sgarbi.
«Sarà un’aula sorda e
grigia».
Un bivacco di manipo-
li.
«Scherzi a parte, i Parla-
menti non contano più nien-
te. Contano solo i governi».
Lei entrò a Montecitorio
nel 1992.
«C’erano ancora i comuni-
sti, di cui diventai subito ami-
co. Bellissimi: Napolitano,
C h i a ro m o n te , Re i c h l i n ,
Trombadori, che era più cra-
xiano di Craxi».
Poi c’era Craxi, quello vero.
«L’animale ferito. Fui il so-
lo, quando Bettino chiamò a
correi tutti i deputati per Tan-
gentopoli, ad alzarmi a dire
che aveva ragione lui. Fu allo-
ra che mi notò Berlusconi».
Andreotti?
«Dalla tribuna di Palazzo
Madama gridai “assassini!” ai
senatori democristiani che
votavano per mandarlo a pro-
«Farei il ministro del Patrimonio
La cultura del ’900 è di destra»
«Meloni compia un gesto di conciliazione con l’Europa: eriga memoriali per i deportati»
cesso per mafia. Si offese Arri-
go Boldrini, vecchio capo par-
tigiano: pensava che ce l’aves-
si con lui per la strage di cami-
cie nere a Codevigo».
Nel 2001 lei divenne sotto-
segretario alla Cultura.
«La destra aveva vinto net-
tamente, come oggi. E, come
oggi, mezza Europa gridava al
fascismo; in particolare i fran-
cesi. Li affrontai».
Come?
«L’Italia era il Paese ospite
al Salone del libro di Parigi.
Per il nostro stand feci rico-
struire la Biblioteca palatina
di Parma: la più bella del
mondo. Catherine Tasca, fi-
glia del fondatore del Pci, mi-
nistra della Cultura, che aveva
giurato di non stringere mai
la mano a Berlusconi, a me la
strinse; ma dietro di lei c’era-
no i centri sociali, aizzati dallo
scrittore Philippe Sollers e dal
mio amico Bernard-Henri
Lévy, che fecero una gazzarra
pazzesca. Finimmo su tutte le
tv d’Europa».
Lei è amico di Lévy?
«Da 35 anni. Ho portato il
suo film a Venezia, ho presen-
tato il suo libro su Sartre, che
è meraviglioso. Ma di politica
Bernard-Henri non capisce e
non vuole capire nulla».
Perché?
«Perché è un filosofo, ed è
del tutto disinteressato alla
verità. Lo interessa solo la rap-
presentazione. Comunque
quella volta a Parigi capii che,
per essere accolti degnamen-
te in Europa, occorreva un ge-
sto di conciliazione».
E quale fu?
«Il grande museo della ci-
viltà ebraica di Ferrara. Ap-
provato all’unanimità dal Par-
lamento, primo firmatario
Franceschini. Ora la Meloni
dovrebbe fare la stessa cosa».
Cioè?
«L’errore fatale del fasci-
smo furono le leggi razziali. Il
nuovo governo dovrebbe eri-
gere memoriali nei luoghi
delle storiche comunità ebrai-
che spazzate via dalla depor-
tazione: Pitigliano, Livorno, il
ghetto di Venezia, Casale
CRONACHE 21
#
Arte e politica
Vittorio Sgarbi,
70 anni
compiuti
l’8 maggio,
è nato
a Ferrara.
È critico d’arte,
curatore
di mostre
internazionali,
saggista
e opinionista
televisivo.
Entrò a
Montecitorio
nel 1992,
nel 2001 fu
sottosegretario
alla Cultura
(Italy Photo
Press)
mo chiedere i danni agli eredi
di Warhol, che riprodusse il
Cenacolo di Leonardo. Da
sempre l’arte genera arte».
Altre idee?
«D’intesa con il mio amico
Elon Musk, possiamo far met-
tere le sue tegole fotovoltaiche
su tutti i tetti degli edifici mo-
derni. Diventeremmo una su-
perpotenza energetica».
Cosa intende per moderni?
«In Italia abbiamo 25 milio-
ni di edifici. Dodici milioni
Monferrato... Poi serve un se- sbagliato. Se mi fanno mini- sono stati eretti prima del
In Aula gnale sui migranti». stro, prometto che per cinque 1959: dai templi di Agrigento
I migranti? anni eviterò l’argomento; di alla villa costruita a Sabaudia
 Già sindaco «I clandestini vanno ferma- cui peraltro Casini è cultore da Tommaso Buzzi per il con-
di San Severino ti. Ma quelli che sono già qui appassionato. Anche se io mi te Volpi: l’ultimo edificio de-
Marche agli non li puoi chiudere in un confronto semmai con le mil- gno di questo nome. Quelli li
inizi degli Anni campo di concentramento. lecinquecento donne di Mit- dobbiamo difendere con le
‘90, Vittorio Devi metterli al lavoro nei bor- terrand». unghie e coi denti».
Sgarbi viene ghi che stanno morendo, nel- Di chi è il record? E gli altri tredici milioni?
eletto per la le botteghe che chiudono. Co- «Castro: 35 mila». «Tutti fatti dal 1960 in poi. E
prima volta me ha fatto Mimmo Lucano a Ma gliele portavano. tutti possono mettere sui tetti
alla Camera Riace». «Sì. Però la sua fu una lea- le tegole di Elon Musk».
dei deputati Oltre alle leggi razziali, il dership anche erotica. Pensi È amico pure di Elon Musk?
con il Partito fascismo ha commesso molti anche al mito di Che Guevara, «Ha diffuso il mio discorso
Liberale, altri crimini ed errori. il James Dean rosso. Questa è a Montecitorio sulla libertà in
nel 1992 «Vero. Ma ha costruito tenario della nascita. E poi Velazquez una cosa che mi ha insegnato decine di lingue, compreso il
quartieri e città. Però soltan- Antonio Delfini, con il suo Un particolare il mio unico maestro: France- cambogiano. L’hanno ascolta-
 Torna a to Asmara, in Eritrea, è patri- Manifesto per un partito con- de «Las sco Cossiga. Il sesso della po- to in 260 milioni».
Montecitorio monio dell’umanità, perché servatore e comunista». Meninas», litica. Un leader deve essere Ora che lei non ha più lo
con Forza Italia l’ha chiesto un inglese. Noi Comunista e conservatore il capolavoro sexy, nel senso di attrattivo, scudo del Parlamento, non
nelle tornate dobbiamo far diventare pa- non è un ossimoro? dipinto seduttivo. Craxi era sexy, Ber- teme la rivincita di qualche
successive: trimonio Unesco la Sabaudia «Per nulla. Pasolini non era da Velazquez lusconi era sexy. Letta non è magistrato?
1994, 1996, cara a Pasolini, l’Eur scenario forse un comunista conserva- nel 1656 sexy, e ha perso. La Meloni è «Io non ho paura di nulla.
e 2001 felliniano, Tresigallo la città tore?». e conservato sexy, e ha vinto». Mi difendono le mie idee».
di fondazione studiata da Lei ha votato la fiducia al al Prado Lei vuol fare il ministro? Non possiamo non ricorda-
 L’impegno Diego Marani, uomo di sini- primo governo Conte. di Madrid: «Mi piacerebbe, ma non re la canzone che le dedicò
politico poi stra, direttore dell’Istituto di «Vero. Dissi: “Vedo il vostro per Sgarbi della Cultura; del Patrimonio. Dagospia, sulle notte di Vec-
prosegue cultura a Parigi. La destra ita- futuro: disordine e ignoranza. è il quadro Il modello è l’ultimo statista chio scarpone: «Vecchio
con la lista liana finora è stata definita E io, nel disordine e nell’igno- più bello italiano ad aver incrociato po- Sgarbone quanti quadri hai
Pannella- da un’identità dannata. Ora ranza, prospero”. Fui facile del mondo litica e cultura: Spadolini. Fu rubato/ e quanti libri non si
Sgarbi, con deve rivendicare gli antenati. profeta». lui a volere il ministero dei Be- trovano più...».
l’elezione Perché la grande cultura del E non ha votato la fiducia a ni Culturali. In cui dopo han- «Ho 280 mila libri. Tutti
a sindaco Novecento italiano è a de- Draghi. no infilato di tutto: turismo, donati o comprati: nessun cri-
di Salemi stra». «Lui ci rimase malissimo. spettacolo, sport... Ora la Me- tico d’arte ne ha tanti. Il resto è
nel 2008, A chi pensa? Mi chiese: perché ti sei aste- loni dovrebbe tornare alla tri- privo di senso. Sono pure di-
con il gruppo «Pirandello e Marconi. Giu- nuto?». partizione spadoliniana». ventato amico di Tonino Di
Rinascimento seppe Berto e Alberto Burri, Già, perché? Sarebbe? Pietro, dopo che l’ho risarcito
fondato con che erano insieme nel Fascist «Il suo era il più politico dei «Primo: Istruzione. Secon- per chiudere le nostre cause».
Giulio Tremonti Criminal Camp in Texas: irri- governi; mentre credo che la do: Università, Ricerca e Cul- Quanto?
e l’elezione, ducibili. Ma anche tanti con- Meloni farà un governo molto tura: mostre, musica, conve- «Me la sono cavata con 300
ancora con servatori: Giovanni Guare- tecnico. Draghi aveva nomi- gni. Lì ci vorrebbe un Cacciari mila euro. Il valore di un pre-
Forza Italia schi, Giorgio De Chirico, En- nato ministri i capi dei partiti, di destra. Terzo: Patrimonio. gevole quadro barocco».
alla Camera, nio Flaiano, Giuseppe Tomasi anzi i capi delle correnti, per Come in Francia. Un ministe- Qual è il più bel quadro del
nel 2018. Anno di Lampedusa, Carmelo Bene, salire dopo un anno al Quiri- ro che si occupa dei beni: mu- mondo?
in cui diventa Elémire Zolla, Cristina Cam- nale. Non è andata; e il suo go- sei, chiese, quadri. Per farli di- «Las Meninas di Velazquez.
anche sindaco po, Augusto Del Noce, Gino verno è finito allora». ventare idee. Il patrimonio ge- Dentro c’è la pittura di ogni
di Sutri De Dominicis...». Casini l’ha sconfitta nel col- netico della nazione». tempo: Giotto, Manet, Ba-
(Viterbo) Cosa c’entra De Dominicis? legio di Bologna, e lei si è ven- Addirittura. con».
«Mi chiedeva sempre di dicato con una battuta crude- «Michelangelo e Caravag- Era una domanda traboc-
presentargli Berlusconi... le. gio siamo noi. I grandi artisti chetto. Gliela faccio da 25 an-
Giorgia è cristiana? Celebri «Ho solo detto che lui ha vi- che hanno fatto l’Italia vivono ni, e lei ogni volta cambia

Giovanni Testori, di cui nel sto in vita sua una frazione dentro di noi. Solo che noi quadro. L’ultima volta aveva
maggio prossimo cade il cen- della f. che ho visto io. Ma ho non lo sappiamo. Quindi: mu- indicato la Pala di Brera di Er-
sei gratis. Come a Londra. Una cole de’ Roberti, «un Piero
grande operazione popolare. della Francesca inquieto».
Sui migranti va seguito l’esempio di Perché un napoletano deve
pagare per entrare a Capodi-
«Non volevo cadere nel
conflitto di interessi: sto cer-
Mimmo Lucano. I musei siano gratis monte, un milanese a Brera?
Gli Uffizi non devono fare cau-
cando di portarla alla grande
mostra sul Rinascimento a
per tutti: perché un napoletano deve sa a Jean-Paul Gaultier, quan-
do si ispira alla Venere di Bot-
Ferrara che sto allestendo per
il prossimo febbraio».
pagare per entrare a Capodimonte? ticelli; perché allora dovrem- © RIPRODUZIONE RISERVATA
 22 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
ITALIANI
D’AMERICA
di Massimo Gaggi
C
inque anni fa, a Los
Angeles per un torneo
precampionato tra
grandi società europee
in tournée negli Usa, Real Ma-
drid e Manchester United ave-
vano scelto tutte e due di alle-
narsi negli impianti della Uni-
versity of California. E tutte e
due le società, allora in rap-
porti molto tesi, volevano
l’unico campo di calcio che
aveva a fianco anche una
grande piscina. Charlie Stilli-
tano, allora capo della Rele-
vent, la società americana di
eventi sportivi che organizza-
va il torneo estivo tra grandi
club europei, andò da Zinedi-
ne Zidane, allenatore del Real,
proponendogli il campo sen-
za piscina e promettendo di
«Da bimbo vidi Pelé
costruirne una prima dell’ar-
rivo della squadra in città, ma
lui non ne volle sapere. Allora
Stillitano andò da Josè Mou-
rinho, suo vecchio amico, con
Ora porto la nostra Serie A
negli Stati Uniti»
la stessa proposta e lui gli ri-
spose: «Mi fido di te».
Stillitano ricorda che,
quando l’allenatore dello Uni-
ted gli disse «tu sei mister ze-
ro errori», anziché essere
compiaciuto si sentì passare
un brivido per la schiena:
«Non avevo la più pallida idea
di come si potesse fare a co-
struire una piscina in poco
tempo, ma ci riuscimmo, con
un investimento di qualche
centinaio di migliaia di dolla-
ri». È uno dei tanti episodi
che spuntano in ogni conver-
sazione con questo italoame-
ricano con alle spalle una car-
riera trentennale da power
broker del calcio negli Usa,
dalla gestione degli eventi al
Giants Stadium di New York
durante il Mondiale del 1994
alla creazione della MLS, la le-
ga professionistica, con lui
presidente dei Metro Stars
(ora Red Bull) fino all’organiz-
zazione di un’infinità di tor-
nei estivi di grandi squadre
europee negli Stati Uniti.
Oggi, voltata pagina dopo
una stagione turbolenta, è di-
ventato l’ambasciatore della
Serie A italiana, decisa a cre-
scere in termini d’immagine e
di business negli Stati Uniti:
un grande mercato nel quale
la Premier League inglese e la
Liga spagnola sono assai più
quotate del campionato italia-
no.
A 62 anni Charlie, famiglia
originaria di Gioia Tauro, è un
libro aperto di storia del cal-
cio, non solo di Oltreoceano.
Storia che comincia dalla sua
famiglia col padre arrivato
dalla Calabria che creò la Lega
calcio degli immigrati del
New Jersey per poi divenire
presidente della federazione
degli arbitri dello Stato men-
Il manager Charlie Stillitano, amico di Mourinho e Ancelotti
«Nel ’94 mi chiesero di spostare i Mondiali per un concerto»
Campioni Charlie Stillitano con Paolo Maldini
(il primo a sinistra), Bobo Vieri e Daniele Massaro
tre, intanto, trasmetteva al fi-
Chi è glio la passione per il soccer e
la fede juventina: Charlie fu
 Charlie capitano della squadra della
Stillitano, Pingry School e poi capitano
62 anni è uno del team di calcio dell’Univer-
dei «padri» sità di Princeton dove si lau-
del calcio negli reò in legge.
Usa, dove Comprese quasi subito di
è stato, tra le avere doti da manager più che
altre cose, da giocatore. «Non ero male»
il creatore della racconta, «ma a quel tempo
MLS la Lega
statunitense
era tutto da costruire: il calcio
professionistico nemmeno
 Nel 1994
esisteva. Oggi è tutto diverso:
è una grande industria mon-
ha gestito diale ed è importante anche
gli eventi negli Usa. Già sappiamo in
del Mondiale quali città si giocheranno i
di Calcio Mondiali americani del 2026,
al «Giants l’organizzazione è da tempo al
Stadium» lavoro. Nel ’94 gli americani
non avevano idea di cosa fos-
 Ora tenterà se la Coppa del Mondo. Io fui
di rilanciare chiamato per caso: il governa-
la Serie A tore del New Jersey, l’italoa-
mericano James Florio, parlò
a un evento in un ristorante
portoghese facendo gli auguri
a Portogallo e Italia che gioca-
vano nello stesso girone. Poi
concluse con una battuta: e
adesso qualcuno mi dovrà
spiegare cos’è questa World
Cup. Un avvocato del mio stu-
dio che era presente gli disse
che avrebbe dovuto chiedere
a me: lo fece e da lì cominciò
la mia avventura mundial. Per
attirare attenzione sul calcio
cercai di portare i “Tre Tenori”
a New York. Dovevano esibirsi
a Central Park nei giorni di un
big match. Ma in quel periodo
in città c’era un altro evento e
allora dal Municipio mi chia-
marono e mi chiesero di fare
loro la cortesia di spostare
questi Mondiali di Calcio di
una settimana: altri tempi…».
Certo, oggi il calcio è lo
sport più seguito al mondo:
un business gigantesco che
muove interessi enormi. In
Europa c’è stato il trauma del
progetto di secessione di al-
cune grandi società spagnole,
italiane e inglesi nella Super-
lega. Progetto fallito, ma con
coda di battaglie legali tra Re-
al Madrid, Barcellona e Juven-
tus da un lato e UEFA dall’al-
tro. Il presidente della federa-
zione europea, Aleksander
Ceferin, se l’è presa anche con
Stillitano per i suoi rapporti
con queste tre società. Alcuni
sostengono addirittura che
Charlie sia stato un ispiratore
del progetto portato avanti
soprattutto da Florentino Pe-
rez del Real: praticamente
una versione ampliata e tra-
sferita in Europa della Inter-
national Championship Cup
disputata negli Usa dai team
europei più forti e famosi. Un
grande business, ma anche
un tappo per i team emergen-
Allo stadio
Manager
e speaker
radiofonico,
Charlie Stillitano,
62 anni, è nato
negli Stati Uniti
da una famiglia
originaria di
Gioia Tauro
Foto Bryan
Anselm The
New York Times
/Contrasto
ti e meno blasonati.
Stillitano, un combattente
nato che non tira mai indietro
la gamba, uno che ha vinto
partite incredibili e incassato
sconfitte brucianti, nega di
aver avuto un qualunque ruo-
lo nella Superlega: «È vero
che volevo continuare a orga-
nizzare tornei con Real, Barca
e Juve. Ma per me era come
chiamare i “Tre Tenori”: Placi-
do Domingo è di Madrid, Car-
reras di Barcellona, Pavarotti
italiano. Puro spettacolo». È il
suo modo di replicare a chi
sostiene che, da americano,
dà troppo aspetto alla parte
economica del calcio rispetto
a quella sportiva ed emotiva.
«Per me, aggiunge, il calcio
è sempre stato sempre emo-
zione fin quando da ragazzi-
Università, la classifica
Balzo «Humanitas»
È tra le top al mondo
H
umanitas University è la più alta
«new entry» nella classifica tra le
migliori università del mondo del
Times Higher Education World University
Rankings (The), una delle graduatorie più
prestigiose. Tra le 1.799 università di 104
nazioni, ecco il debutto dell’ateneo mila-
nese nella fascia 201-250. «È una grandis-
sima soddisfazione», ha commentato il
rettore Marco Montorsi. «Abbiamo aperto
nel 2014 e in questi pochi anni abbiamo
corso». Tra le università italiane la prima è
Bologna seguita dalla Normale di Pisa, tra
le prime 200 al mondo. © RIPRODUZIONE RISERVATA
CRONACHE 23
#
no, era il 1973, feci il raccatta-
palle in una partita Lazio-San-
tos con Pelè in campo». Una
passione che riversa nella sua
trasmissione radiofonica su
Sirius XM: due ore a partire
dalle sette di mattina, cinque
giorni a settimana: «Ho co-
minciato 16 anni fa con China-
glia e non ho mai smesso».
Abituato a usare un lin-
guaggio diretto, Stillitano
non cerca giri di parole per
spiegare cosa è successo con
la società che lui guidava, la
Relevent: «Mi hanno licenzia-
to. Hanno rapporti molto
stretti con la UEFA». Non po-
tevano metterli in pericolo.
Lui tira dritto, non ha paura di
ricominciare: «L’America ha
questo di bello: ogni battuta
d’arresto è un’occasione per
ripartire, migliorato dal-
l’esperienza».
Gli successe già nel 2006,
dopo 4 anni alla guida dei Me-
tro Star: «Il campionato era
povero e la squadra andava
male: vincemmo solo 7 delle
32 partite. Qualche giocatore
All’università
È stato capitano
della squadra di calcio
di Princeton, dove
si è laureato in Legge
mi chiese se lo avrei licenzia-
to. Risposi: ci licenzieranno
tutti». Qualcuno scrisse che
dopo quell’insuccesso Stillita-
no non avrebbe trovato un la-
voro nemmeno come lava-
piatti del calcio. Invece da lì
cominciò la sua carriera di or-
ganizzatore di tornei ad altis-
simo livello che lo ha fatto di-
ventare amico di tante leggen-
de del calcio, da Alex Fergu-
son a Marcello Lippi. Carlo
Ancelotti ha scritto in un suo
libro che deve a Stillitano l’in-
contro con Abramovich che
gli aprì la strada del Chelsea.
Per 15 anni è riuscito a orga-
nizzare competizioni a livello
mondiale, con la Relevent che
ha esportato i suoi tornei
americani anche in Asia. Co-
me ha fatto? «Aiutato dal mio
essere americano ma anche
italiano con una sensibilità
europea e una buona cono-
scenza del mondo del calcio.
E poi ho capito che per farcela
dovevo soddisfare tre condi-
zioni: offrire ai dirigenti delle
squadre le condizioni più
confortevoli per il periodo di
rifinitura precampionato; ga-
rantire opportunità di marke-
ting attraenti nel grande mer-
cato americano; gestire l’im-
presa in modo redditizio per
tutti. Gli stadi della Cham-
pionship Cup si riempivano
anche grazie ai nostri popola-
rissimi ambasciatori, da Mal-
dini a Del Piero. Nonostante
tutto questo, mi dicevano che
non ce l’avrei mai fatta, che le
grandi squadre non volevano
fare figuracce in precampio-
nato su un palcoscenico mon-
diale, che spremersi prima
dell’inizio della stagione si-
gnificava perdere lo scudetto
e uscire dalle coppe. Poi nel
2008 Mourinho, reduce dal
nostro torneo, fece il triplete
con l’Inter e Ancelotti, che
portava anche lui il Chelsea in
America, nel 2009-2010 vinse
Coppa d’Inghilterra e Premier
League. Lì le obiezioni sono
finite».
Ora tocca alla Serie A. Poco
nota negli Usa, in termini di
diritti televisivi incassa un de-
cimo rispetto al campionato
inglese: montagne da scalare,
le sfide che piacciono a Stilli-
tano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 24

#
ANALISI
 COMMENTI
 Il corsivo del giorno
di Massimo Sideri
MUSK,TWITTER
ELALIBERTÀCOME
UNELASTICO
«F
ree speech
absolutist». Lo
potremmo
tradurre così:
un radicale della libertà di
parola, sempre e comunque.
È come si è autodescritto
Elon Musk che in questi
mesi si era espresso più
volte contro l’esclusione dai
social network anche dei
casi più estremi. Sembra
ritornare nel dibattito
digitale quello che in realtà
è un apocrifo attribuito al
filosofo Voltaire, anche se ne
rispetta il pensiero: «Non
sono d’accordo con quello
che dici ma darei la vita
affinché tu possa dirlo».
Anche Twitter, in verità,
non era d’accordo con il
radicalismo un po’ à la carte
di Musk tanto che aveva
escluso a vita dalla
piattaforma social Donald
Trump dopo l’attacco dei
suoi sostenitori conserva-
tori a Capitol Hill, il
Campidoglio, nel gennaio
2021. Ma nel frattempo ha
cambiato idea: Twitter sta
ridefinendo le proprie regole
introducendo un divieto di
bando ad libitum dalla
propria agorà. Sarebbe
facile definirla una tipica
mossa di chi vuole essere
più realista del re: Musk,
che applica la libertà di
opinione come fosse un
elastico, ha appena
affermato di voler
riacquistare Twitter per 44
miliardi. La società anticipa
i desiderata del nuovo capo?
In realtà il dibattito sulla
libertà di espressione in
salsa americana è più
delicato: gli Usa,
coerentemente con la
propria storia visto che
sono nati in seguito alla
ribellione nei confronti delle
monarchie europee,
tendono a seguire alla
lettera il Primo
emendamento, difendendo
sempre e comunque la
libertà di espressione,
anche al limite delle fake
news. Gli Usa sono nati
come una confederazione
non solo di Stati, ma di
culture, etnie, religioni. Noi
europei siamo più
garantisti anche in questo:
l’opinione diversa è
tollerata, a patto di basarsi
su fatti comprovabili. Sarà
perché nell’antica Grecia
avevamo sperimentato già
gli effetti devastanti della
filosofia sofistica alla
Protagora: «L’uomo è
misura di tutte le cose».
Ergo, tutto è relativo.
Un’affermazione, per
inciso, che piacerebbe molto
a Musk.
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Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera
Debutti Già oggi, primo giorno della legislatura che va a
cominciare il suo percorso, si misurerà il senso di responsabilità
di chi è stato chiamato dal voto a condurre il Paese,
con l’elezione dei presidenti del Senato e della Camera
SCELTE E NUOVO GOVERNO:
L’URGENZA NECESSARIA
di Francesco Verderami
L
SEGUE DALLA PRIMA durata) dell’esecutivo. Rischia so- verso chi ha vinto le elezioni in miscela di tensioni sociali.
prattutto di minare il futuro di un Italia. Sa che il debito pubblico Ecco perché non è tempo per i
Paese esposto più di molti altri al potrebbe solleticare le speculazio- soliti rituali di Palazzo, in cui pe-
vento della crisi mondiale. Il pros- ni finanziarie internazionali. Sa raltro tutte le forze politiche —
simo governo sa fin da adesso che che il sistema produttivo è minac- anche quelle che siedono oggi al-
si muoverà in un contesto euro- ciato dall’inflazione e dalla reces- l’opposizione — si sono esercita-
peo dove si sono manifestate (a sione. E sa che le difficoltà econo- te. Ma questa non è una stagione
volte indebitamente) forme di miche e la scellerata guerra di Vla- come le altre.
scetticismo al limite dell’ostilità dimir Putin possono diventare la © RIPRODUZIONE RISERVATA
a vigilia ha messo in mostra come
il centrodestra fatichi invece a da-
re ancora di sé una rappresenta-
zione politica unitaria e perseveri
nei giochi tattici tra leader che
sembrano impegnati a disputare
il secondo tempo della sfida elet-
torale. In realtà il 25 settembre ha
stabilito quali sono i rapporti di
forza e dunque tocca a Giorgia
Meloni valutare le richieste di
Matteo Salvini e Silvio Berlusconi,
esercitando però la leadership
che il voto le ha delegato. Così da
presentarsi pronta alla convoca-
zione del presidente della Repub-
blica, con una squadra che dia
ILLUSTRAZIONE DI DORIANO SOLINAS
l’idea di un governo delle compe-
tenze capace di agire rapidamen-
te.
La soluzione non può essere il
risultato di una spartizione. E im-
maginare che il futuro Consiglio
dei ministri diventi il terreno per
rivincite, non solo rischia di com-
promettere la navigazione (e la
UNO STUDIO DEI SOCIOLOGI CATINO E DALLARA
GIUSTIZIA: I CONFINI DELL’IPOCRISIA
L
di Luigi Ferrarella na e accusatoria», che cioè «cerca cioè a cambiare, oltre che le strate- to che al Csm «siano elette perso-
di spostare la colpa di quanto ac- gie e gli assunti, anche i valori e le ne non formate nella gestione e
uca Palamara un capro caduto su un individuo o un grup- teorie-in-uso sottostanti». Attor- valutazione del personale e nel-
espiatorio? Sì, ma non po di individui, creando talvolta in no a «tre nodi sistemici molto rile- l’organizzazione delle risorse». Il
nel senso dei mitomani questo modo un capro espiatorio vanti ma poco considerati». Il pri- terzo è l’ipocrisia che per Catino
che scorgono un nuovo organizzativo», che non è l’inno- mo è la concreta difficoltà nel giu- avvolge le relazioni di membri
Dreyfus nel pm romano cente che paga al posto di altri, ma dicare i curricula dei candidati, Csm con soggetti esterni alla ma-
ed ex membro Csm ed un colpevole sul quale però ven- dovuta all’eccessiva quantità di da- gistratura e anche appartenenti al-
ex presidente Anm radiato dalla gono fatte ricadere le colpe anche ti e indicatori in realtà scarsi per la sfera politica, al punto che nel
magistratura per avere discusso la di altri. Solo che per una organiz- qualità, con pareri provenienti dai suo studio pubblicato dal Mulino
nomina del nuovo capo della Pro- zazione questo tipo di apprendi- Consigli giudiziari tutti sempre arriva a suggerire che «questo tipo
cura di Roma con un parlamenta- mento basato sulla persona «ge- positivi e privi di sfumature che di relazioni, tutt’oggi spesso nega-
re e un ex ministro indagato pro- nera un tipo di apprendimento “a permettano reali valutazioni, sic- te dal dibattito interno alla magi-
prio dalla Procura di Roma, bensì circuito singolo”, che modifica le ché Catino si sente confessare dai stratura, debbano essere portate
come esempio di «fallimento del- strategie d’azione ma lascia im- suoi intervistati che «a volte la nell’alveo istituzionale e della tra-
l’apprendimento istituzionale» di modificati i valori di una teoria strada più efficace sembra davvero sparenza pubblica per evitare che
una organizzazione (in questo ca- d’azione, apprendendo in modo quella di fare una telefonata ai col- pochi soggetti o gruppi organizza-
so il Csm) a causa della tendenza non virtuoso dagli eventi e anzi leghi dell’ufficio del candidato e ti li gestiscano in modo informale
ad «affrontare problemi di natura con maggiore opportunismo chiedere pareri espliciti». Il se- e non trasparente».
sistemica con soluzioni di tipo in- adattivo». condo sarebbe la frizione tra due Gli si può obiettare che lo stu-
dividuale». È la tesi di due sociolo- L’occasione persa sarebbe dun- logiche contrastanti, quella della dio sconti a sua volta la caratteriz-
gi delle organizzazioni, Maurizio que quella di gingillarsi con il sor- rappresentanza politica basata sul zazione politica di alcuni degli in-
Catino (Milano Bicocca) e Cristina teggio sì-sorteggio no per le ele- consenso (i membri del Csm sono tervistati intuibili in appendice
Dallara (Bologna), in uno studio zioni Csm, anziché affrontare le eletti) e quella professionale della dietro l’elencazione dei loro pas-
nel quale mettono a confronto vicende Palamara con una strate- valutazione meritocratica basata sati ruoli. Ma di certo ha il pregio
l’organizzazione formale (quale ri- gia di tipo «organizzativo e fun- su terzietà e imparzialità, che do- di mettere empiricamente in evi-
sulta da norme, regolamenti, cir- zionale» che «generi un apprendi- vrebbe improntare la gestione denza che, «quando la “governan-
colari) e il sistema concreto di mento a “circuito doppio”, volto delle carriere ma che sconta il fat- ce” formale in un’organizzazione
azione, quale risulta da interviste a non funziona, tende ad emerger-
 
magistrati, membri Csm in carica ne una di tipo extralegale con una
o ex, professori di ordinamento maggiore efficacia operativa ma
Su Corriere.it giudiziario, e dalle esperienze minore legittimità formale». E che
Puoi stesse di Catino ai corsi della liquidare tutto come degenerazio-
condividere sui Scuola della Magistratura per la Lo scenario Il caso Palamara ni singole (il capro espiatorio or-
social network le formazione degli aspiranti diri- ganizzativo, come lo chiama Cati-
analisi dei nostri genti. Quando la governance È un esempio di «fallimento no) rischia di «perpetuare soltan-
editorialisti e Il caso Palamara, è la critica di formale non funziona, tende dell’apprendimento to un modo per continuare a man-
commentatori: Catino, è stato affrontato con una ad emergerne una di tipo istituzionale» di una tenere la governance extralegale
le trovi su strategia di cambiamento e di ap- extralegale più efficace organizzazione (il Csm) con altri attori».
www.corriere.it prendimento «basata sulla perso- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022 25
#

Risponde Aldo Cazzullo  Più o meno

IL GIARDINO DI DOGLIANI
DOVE RIPOSA LUIGI EINAUDI di Danilo Taino

LO DICO Ecco chi davvero

AL CORRIERE
sostiene l’Ucraina

L
ASSISTENZA
«Anche mio figlio
è malato, la mia vita
in pericolo»
Le lettere firmate
con nome, cognome
e città e le foto vanno
inviate a
«Lo dico al Corriere»
Caro Aldo,
nella sua risposta (Corriere,
28 settembre) ho notato che,
tra i nomi degli illustri
piemontesi da lei citati non
Caro Luigi,
ei ha perfetta-
mente ragio-
ne. Il nome di
Luigi Einaudi
che aveva una bottega nel
centro di Torino. Quel ragaz-
zo chiese a Einaudi se voles-
se scrivere un articolo per
una piccola rivista che aveva
G li annunci di sostegno all’Ucraina da
parte dei Paesi democratici
continuano ad arrivare. Gli ultimi,
quelli del G7, martedì, e della Nato e dei 50
Paesi dell’Ukraine Defense Contact Group,
Ho letto la lettera (Corriere di Corriere della Sera appare quello di Luigi e di suo figlio deciso di pubblicare. Speci- ieri. Qual è però la realtà dietro le
ieri) della signora disperata via Solferino, 28 Einaudi. Non voglio credere Giulio mi è ri- ficò di non poter pagare. Ei- dichiarazioni? In una frase, la risposta è:
con un figlio malato 20121 Milano che si sia trattato di una m a s to n e l l a naudi fu attratto dalla sua in- per fortuna ci sono in campo gli Stati Uniti.
psichiatrico. La capisco Fax: 02-62827579 volontaria omissione, bensì penna. Ma ora telligenza, e anche dal suo L’Istituto per l’economia mondiale di Kiel
perfettamente. Mio figlio è di un semplice lapsus calami. rimediamo. coraggio. E rispose che (Ifw) ha elaborato un Ukraine Support
bipolare e borderline. Ha 32 Io, da liberale quale sono Quando chiesi a Elémire avrebbe scritto molto volen- Tracker, un’analisi sulla consistenza degli
anni ma i primi sintomi si lettere@corriere.it stato e quale sono tuttora Zolla, lo scrittore-sciamano tieri l’articolo, senza com- aiuti militari e finanziari a Kiev, Paese per
sono manifestati letterealdocazzullo nella mia tardissima età, ma che leggeva il Mahabharata penso. Il ragazzo si chiamava Paese. Si nota come l’impegno concreto
nell’adolescenza: pulsione alle @corriere.it purtroppo senza più quel in sanscrito, quali fossero Piero Gobetti, e sarebbe degli europei sia calato negli ultimi mesi.
macchinette, droga leggera e partito di Benedetto Croce e stati i libri della sua forma- morto qualche anno dopo in Tra il 4 agosto e il 3 ottobre scorsi, gli Usa
poi cocaina con crisi di Luigi Einaudi in cui militai, zione, rispose: «La Scienza esilio, a Parigi, dopo essere hanno preso nuovi impegni pari a 12
depressione. Ha fatto un lungo Aldo Cazzullo - «Lo ne sono rimasto dispiaciuto, delle Finanze di Luigi Einau- stato manganellato per tre miliardi di euro, che hanno portato il
percorso di recupero anche dico al Corriere» pur, come ho già detto, non di. È il libro più importante volte. Einaudi fu tra i liberali totale dall’inizio dell’invasione a 52
privatamente (con un breve «Lo dico al Corriere» facendogliene una colpa. mai stato scritto da un italia- che si illusero di poter usare miliardi. Nello stesso periodo, i Paesi
soggiorno in comunità da cui è Perché non ci parla di questa no nel secolo ventesimo». il fascismo contro le sinistre europei più le istituzioni della Ue hanno
uscito di sua volontà). Negli grande figura di cui sarebbe Einaudi insegnava all’Uni- e ricondurlo nell’alveo della incrementato i loro contributi di solo 1,4
ultimi anni la vita in casa con Da ora c’è anche la attualissimo oggi rileggere le versità di Torino. Un giorno democrazia. Si accorse ben miliardi, per un totale di poco più di 29.
lui (sono vedova) è diventa pagina Instagram sue stupende pagine del libro gli entrò in ufficio uno dei presto di essersi sbagliato. «È una magra dimostrazione questa dei
insopportabile e pericolosa. @cazzulloaldo «Le prediche inutili»? suoi studenti. Una matricola. Non fu un antifascista attivo, maggiori Paesi europei, specialmente se si
Assumendo cocaina era Luigi Morelli, Fabriano (An) Era il figlio di un droghiere, giurò fedeltà al regime come considera che molte delle loro promesse
annebbiato e irragionevole. quasi tutti i docenti; ma un arrivano in Ucraina dopo lunghi ritardi»,
Rubava in casa e portava altro suo allievo illustre, Ed- ha commentato Christoph Trebesch, il
davanti a casa persone poco gardo Sogno, lo ricordava al capo del gruppo che ha elaborato la ricerca
raccomandabili a cui vendere suo esame di laurea in cami- dell’Ifw. Il Paese europeo che più si è
tutto ciò che sottraeva. Mi cia bianca, in mezzo a colle- impegnato nel sostegno a Kiev è la Gran
chiedo: perché non si può agire ghi in camicia nera. Bretagna: da inizio conflitto, 3,74 miliardi
anche su un maggiorenne Dopo la Liberazione, Ei- di euro per scopi militari, 2,54 miliardi di
quando è offuscato da naudi fece la politica econo- sostegni finanziari, 370 milioni in aiuti
compulsioni che non lo fanno mica del nostro Paese, da umanitari, per un totale di 6,65 miliardi.
ragionare? Soffre lui e la sua ministro delle Finanze, go- L’impegno britannico è doppio rispetto a
famiglia. Alla fine è stato vernatore della Banca d’Ita- quello della Germania, 3,3 miliardi dei
necessario un provvedimento lia, presidente della Repub- quali solo 1,2 sono andati a sostegni miliari
di allontanamento che il blica. Era favorevole a una li- (il calcolo non considera i quattro sistemi
giudice ha stabilito di otto
ra forte e contrario all’assi- di difesa che finalmente Berlino ha spedito
mesi per sbloccare la
situazione di pericolosità che
stenzialismo: sosteneva che martedì). L’impegno di Londra è sei volte
si era andata a creare. Dico la ricchezza, prima di essere maggiore di quello francese, pari a 1,02
che ormai è ora di fare redistribuita, andasse creata. miliardi. Nel calcolo dell’Ifw, l’Italia è
qualcosa di più, che i vari Sert A lungo molti commer- ferma a 660 milioni. Le istituzioni della Ue
e Cps possano agire con più cianti italiani hanno affisso hanno contribuito per 16,22 miliardi, dei
frequenza e flessibilità. nella loro bottega una sua ci- quali solo 2,5 per scopi militari. La
Una madre tazione, in cui elogiava la la- scomposizione dei 52,3 miliardi di euro
boriosità dei negozianti, de- impiegati dagli Stati Uniti è invece questa:
SETTIMANA CORTA gli artigiani, dei piccoli im- 27,6 per uso militare, 15,2 in aiuti
prenditori, e prendeva le lo- finanziari, 9,5 in sostegni umanitari. Il
«La produttività ro difese dall’invadenza della calcolo non considera gli aiuti da privati,
si migliora lavorando burocrazia. Ha vissuto una da chiese, da ong e da istituzioni
per obiettivi» vita lunga e serena, e riposa sovranazionali tipo Fondo monetario
in un luogo molto bello, un internazionale. Gli aiuti a Kiev in termini di
Seguendo le recenti esperienze giardino nel cimitero di Do- loro quota sul Pil del Paese donatore
del Nord Europa anche l’Italia gliani, accanto alla signora vedono ai primi cinque posti Lettonia,
si avvicina alla settimana «Il luogo non è triste» ha scritto Giulio Einaudi del giardino nel cimitero di Ida, a Giulio e altri figli e pa- Estonia, Polonia, Lituania, Repubblica
lavorativa «corta»: infatti, renti, di cui tutti sulle Lan- Ceca. È una nuova mappa geopolitica del
Intesa Sanpaolo ha presentato LA Dogliani (Cuneo) dove sono sepolti i suoi genitori Luigi e Ida.
VOSTRA (Inviate le fotografie, fatte da voi, a questi indirizzi: lettere@corriere.it e ghe custodiscono una me- mondo democratico.
un progetto che prevede
@corriere su Instagram) moria grata e affettuosa.
quattro giorni lavorativi FOTO © RIPRODUZIONE RISERVATA
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composti da nove ore

quotidiane senza decurtazioni
di stipendio. Ben venga tutto La polemica

«Il libro sulla mia famiglia? Nessuno lo ha autorizzato»

ciò che può migliorare la
qualità della vita ma, credo
che il problema del nostro
Paese non sia di lavorare
troppo ma, piuttosto di farlo
talvolta in modo poco
produttivo poiché vi sono
H o 94 anni, sono la nipote di Silvio Crespi. Ho letto il libro «Al di
qua del fiume» di Alessandra Selmi sulla mia famiglia... e sono
francamente sdegnata per come l’autrice senza chiedere alcun
Vorrei aggiungere che ho sempre considerato mio nonno Silvio
come una persona di estremo rigore morale, era normale che come
ideatore e creatore di molte opere pubbliche di rilievo Maria Grazia
all’interno delle aziende troppi consenso a nessuno di casa nostra, si sia permessa di scrivere un all’inaugurazione di queste fossero presenti le autorità del Crespi, nipote
casi di «quiet quitting» le testo a suo dire di pura fantasia sulla famiglia. momento, come infatti avviene tuttora. Come era normale avendo di Silvio Crespi,
cosidette dimissioni silenziose Prima di tutto quando si scrive un testo di fantasia non si dei grossi interessi nel campo industriale, ricorrere alle medesime sottolinea che il
che portano molti lavoratori a mettono nomi e cognomi veri collegati ai personaggi, in secondo autorità. libro «Al di qua
non dare il massimo durante luogo l’amore anche se platonico di mio nonno per l’operaia Emilia Probabilmente come tutti gli industriali del momento, anche il del fiume» sulla
l’orario di lavoro e fare il è una pura invenzione... nonno si era in un primo momento lasciato convincere dalle idee di sua famiglia,
minimo sindacale: lavorare Cosa ancora più grave, mio nonno nel libro appare come il Mussolini che poteva sembrare l’uomo d’ordine di cui la nostra non ha avuto
per obiettivi e risultati rimane creatore del fascismo e di Mussolini. tormentata Italia aveva bisogno, ma negli anni a seguire il suo il consenso
l’unica reale soluzione. Purtroppo il libro sta andando a ruba e vorrei solo che arrivasse a parere sul fascismo era del tutto mutato. della famiglia
Luca Testera Pardi tutti una mia totale smentita. Maria Grazia Crespi stessa

FONDATO NEL 1876
DIRETTORE RESPONSABILE
Luciano Fontana
VICEDIRETTORE VICARIO
Barbara Stefanelli
VICEDIRETTORI
Daniele Manca
Venanzio Postiglione
Fiorenza Sarzanini
Giampaolo Tucci
RCS MEDIAGROUP S.P.A. EDIZIONI TELETRASMESSE: RCS Produzioni Milano S.p.A. 20060 Pessano con 0,80 + € 0,50 + € 0,70. In Trentino Alto Adige, non acquistabili separati: m/m/g
Sede legale: Via Angelo Rizzoli, 8 - Milano Bornago - Via R. Luxemburg - Tel. 02-6282.8238 • RCS Produzioni S.p.A. 00169 Ro- Corsera + CorTrent. o CorAltoAd. € 0,80 + € 0,70; ven. Corsera + 7 + CorTrent. o
ma - Via Ciamarra 351/353 - Tel. 06-68.82.8917 • RCS Produzioni Padova S.p.A. CorAltoAd. € 0,80 + € 0,50 + € 0,70; sab. Corsera + IoDonna + CorTrent. o CorAl-
Registrazione Tribunale di Milano n. 139 del 29 giugno 1948 35100 Padova - Corso Stati Uniti 23 - Tel. 049-87.04.559 • Sedit 4.zero S.r.l. 70026 toAd. € 0,80 + € 0,50 + € 0,70; dom. Corsera + laLettura + CorTrent. o CorAltoAd. €
Modugno (Ba) - Via delle Orchidee, 1 Z.I. - Tel. 080-58.57.439 • Società Tipografica 0,80 + € 0,50 + € 0,70. A Bologna e prov. non acquistabili separati: l/m/m/g Cor-
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 26 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022 27

245
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Economia
La pressione fiscale
Fmi: in Italia tasse record, al 48,6%
La pressione fiscale in Italia dovrebbe toccare un
punti spread Btp Bund nuovo record del 48,6% nel 2022. A certificarlo
è Fondo monetario internazionale secondo cui il
prossimo anno il peso del fisco sul reddito
Chiusura in forte rialzo per lo spread tra Btp e dovrebbe calare al 48,3% e al 48% nel 2024 per
Bund che ieri ha chiuso a 245 punti (dai 239 poi assestarsi al 47,1% nel 2027.
della seduta precedente). Il rendimento del
© RIPRODUZIONE RISERVATA
decennale italiano sale al 4,79% (da 4,69%)

Dow Jones
Indice delle Borse
Dati di New York aggiornati alle ore 20:00
FTSE MIB 20.466,77 -1,27% ê
29.336,06 0,33% é
Ita,ilcda:vialedelegheadAltavilla
Masuipoterisidecidel’8novembre
Nasdaq 10.797,98 0,06% é
S&P 500 3.586,74 -0,06% ê
Londra 6.826,15 -0,86% ê
Francoforte 12.172,26 -0,39% ê
Parigi (Cac 40) 5.818,47 -0,25% ê
Madrid 7.261,10 -1,29% ê

Blitz dei consiglieri dimissionari. Convocata l’assemblea degli azionisti. Vendita in stallo
Tokyo (Nikkei) 26.396,83 -0,02% ê
Cambi
1euro 0,9706 dollari -0,17% ê
1euro 142,3400 yen 0,57% é
di Leonard Berberi no all’8 novembre. Oggi il col-
1euro 0,8784 sterline 0,16% é
legio sindacale si riunirà per
Ricapitalizzazione
1euro 0,9664 fr.sv. -0,11% ê
verificare la legittimità della
Titoli di Stato Sei membri (dimissionari), manovra. Ma non è chiaro chi,
in Borsa
Titolo Ced. Quot. Rend.eff.
su nove, del cda di Ita Airways nel frattempo, dovrà gestire
Mps, la firma
12-10 netto%

Btp16-24/10/24 0,350% 99,87 7,50 hanno deciso ieri di revocare Ita fino all’assemblea. Il blitz
le deleghe del presidente ese- dei sei consiglieri e dell’ad
Btp19-28/10/27
BTPi15-15/09/32
0,650%
1,250%
96,08 8,75
89,57 10,95 cutivo Alfredo Altavilla, in
particolare quelle relative al-
Lazzerini ha avuto luogo dopo
un presunto via libera del
delle banche
BTPi21-15/05/51
SPREADBUND/BTP10anni:
0,150% 56,88 11,20
245p.b.
l’iter di privatizzazione, per af-
fidarle all’ad Fabio Lazzerini
Mef, sostengono fonti vicine
al dossier. Sulla vicenda non
Aumento
che ha appoggiato l’iniziativa I manager Andrea Zoppini che sostiene si è espressa la consigliera in- più vicino
La Lente della maggioranza del board.
Ma l’esito del blitz, dopo setti-
mane di tensioni e accuse al
Fabio Lazzerini,
amministratore
delegato di Ita
la legittimità del voto. Altavil-
la ha replicato che questo non
si poteva fare perché la que-
dipendente Frances Ouseley,
esperta di trasporto aereo.
Il tutto avviene mentre so-
480 di Daniela Polizzi
vertice, resta «congelato» fino stione non era all’ordine del no in corso le trattative per la

all’8 novembre, giorno in cui è
di Valentina Iorio stata convocata l’assemblea
degli azionisti che dovrà pro-
nunciarsi anche sulla sorte di
Carige,annullata Altavilla. È quanto spiegano al
Corriere fonti governative e
ladecisioneBce ministeriali. Ma c’è anche chi
sottolinea l’articolo 2381 del
sullagestione Codice civile che renderebbe
effettivo il ritiro delle deleghe.
commissariale Sulla legittimità dell’iniziativa
è in atto uno scontro «politi-
co» e legale che vede contrap-
posti due pareri pro veritate.
I l Tribunale Ue del
Lussemburgo ha
deciso di annullare la
decisione della Banca
centrale europea che nel
Interpellati, Palazzo Chigi, il
Tesoro e Ita non commenta-
no.
Ieri il board, convocato per
approvare il primo semestre
2019 aveva posto Banca 2022, ha deliberato tra le altre
Carige in amministrazione cose la richiesta di aumento di
straordinaria. Il tribunale capitale (400 milioni di euro)
ha ritenuto che e di discutere sulle deleghe
Francoforte sia incorsa in del presidente in assemblea.
un errore di diritto nella A un certo punto, ricostrui-
determinazione della base scono le fonti, i sei consiglieri
giuridica usata per espressi dal Tesoro (Lelio For-
adottare la decisione. La nabaio, Alessandra Fratini,
sentenza precisa che la Cristina Girelli, Simonetta
successiva proroga della Giordani, Silvio Martuccelli e
misura da parte della Bce Angelo Piazza) hanno letto
non costituisce oggetto
del ricorso, in quanto
una dichiarazione e deciso di
togliere le funzioni operative
adottata dopo il deposito
della domanda di
al presidente Altavilla per affi-
darle all’ad Lazzerini, forti, se-
annullamento. Il ricorso condo loro, anche di un pare-
era stato presentato da re pro veritate del professore
Airways,
e il presidente giorno e perché tocca all’as-
esecutivo della semblea togliergli i poteri. E
compagnia contrappone il parere pro ve-
aerea Alfredo ritate del super-giurista e no-
Altavilla
(foto LaPresse)
taio Piergaetano Marchetti.
Tutto ruota attorno al com-
ma 11 dell’articolo 11 dello sta-
tuto di Ita che stabilisce che è
il cda ad attribuire le deleghe
al presidente ma «previa deli-
bera dell’assemblea». Per
questo resta tutto sospeso fi-
A Genova Il consorzio con Fincantieri, Fincosit e Sidra
Il progetto della Diga Foranea nel Porto di Genova
LaDigaForanea Webuild, capofila del consorzio con il 40%, Fincantieri
Infrastructure, Fincosit e Sidra costruiranno la nuova Diga
aWebuild Foranea del Porto di Genova, la più profonda al mondo, che
permetterà l’accesso alle grandi navi portacontainer. Il valore
dell’opera è di 928 milioni. Impiegherà mille persone.
G
milioni di euro
privatizzazione (venerdì è pre- Il fatturato li ultimi tornanti
vista l’«expert session» tra di Ita Airways sembrano superati. Con
Certares, Ita e Delta) e alla vi- nel primo la firma che, secondo
gilia del primo anno di voli semestre quanto emerge, sarebbe
dell’aviolinea. Il 1° semestre
2022 si è chiuso con 480 mi-
2022, chiuso
con un rosso
ormai arrivata da parte delle
quattro banche global
lioni di euro di ricavi e 272 di
perdite nette, di cui 94 milioni
di 272 milioni,
su cui pesa una
coodinator dell’aumento di
capitale da 2,5 miliardi del
per effetto del rialzo del costo
del carburante.
perdita di 94
milioni per il
Monte dei Paschi: Bofa, Citi,
Credit Suisse, Mediobanca,
lberberi@corriere.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rialzo del costo
del cherosene
gli istituti più coinvolti nella
loro veste di coordinatori di
tutta la manovra. Ma ci
sarebbe la sigla anche di due
dei bookrunner, tra i quali
Santander, Barclays, SocGen
e Stifel. È un passaggio
cruciale perché
significherebbe che le banche
sono tutte intenzionate a dare
seguito al contratto di pre-
underwriting firmato a
giugno, impegnandosi
sull’eventuale inoptato
dell’aumento di capitale. In
particolare su quei 900
milioni riservati al mercato,
visto che il Mef (azionista con
il 64,2%) coprirà 1,6 miliardi.
Ceo
L’amministra-
tore delegato
di Monte dei
Paschi di Siena
Luigi Lovaglio,
67 anni

Enel lascia la Russia

Presidente Mps, con il suo ceo Luigi
Gianni Franco
L’operazione Lovaglio, e le banche
Papa presiede avrebbero trovato un punto di
il cda di Banca incontro a metà strada. Visto

Attività a Lukoil
Carige, che fa che le stesse banche e il ceo
parte del cendo leva sulle opportunità hanno individuato un gruppo
gruppo Bper di Giuliana Ferraino offerte dalla transizione di investitori disponibili a
energetica. Già oggi oltre la impegnarsi prima che scatti

e alla Gazprom
Francesca Corneli, metà della capacità generata l’aumento. Sarebbe arrivata la
azionista di minoranza di deriva da fonti rinnovabili disponibilità da parte di
Carige, che ha impugnato che fanno di Enel il primo investitori come le maggiori
la decisione della Banca operatore mondiale privato Fondazioni toscane (tra cui
centrale europea di porre nelle fonti green. Il 22 no- CariFirenze e Fondazione
l’istituto in
amministrazione
Vendutiimpiantieoliciecentraliagas vembre, in occasione della
presentazione del nuovo pia-
Mps con circa 30 milioni), le
casse e Denis Dumont. Ci
straordinaria, dopo no strategico, Starace an- sarebbe anche Axa con una
l’assemblea del dicembre Enel dà l’addio alla Russia Russia, quotata in Borsa a Al vertice nuncerà i prossimi obiettivi disponibilità sopra i cento
2018 che aveva bocciato con un assegno di circa 137 Mosca, a Lukoil e al fondo Francesco del gruppo, che quest’anno milioni, a conferma della
l’aumento di capitale, per milioni di euro, incassato Gazprom Frezia. A un prezzo Starace compie 60 anni. strategicità del mercato
il voto contrario del socio dalla cessione di 3 centrali a inferiore ai circa 200 milioni amministratore L’operazione russa nel italiano. Sono impegni che
di maggioranza Malacalza gas (per circa 5,6 GW di ca- che la quota valeva 18 mesi delegato complesso ha generato un porterebbero questo gruppo
Investimenti. In seguito pacità) e due impianti eolici, fa. e direttore effetto positivo sull’indebi- a sottoscrivere sopra i 450
Francoforte aveva uno in funzione e l’altro in Enel aveva già raggiunto generale di Enel tamento finanziario netto milioni. Il board ieri non ha
prorogato il costruzione, da 300 MW di l’accordo di cessione degli consolidato per circa 610 mi- ancora potuto mettere il
commissariamento fino al capacità. Nel 2019 il gruppo asset russi a metà giugno, da parte del presidente Putin lioni e un impatto negativo sigillo sull’aumento di
31 gennaio 2020, quando guidato da Francesco Starace ma all’inizio di agosto il e il via libera dell’autorità an- sull’utile netto di circa 1,3 capitale del Monte dei Paschi.
la banca aveva ripreso la aveva già venduto una cen- Cremlino ha emanato un titrust russa alla fine del me- miliardi, dovuto principal- Ma l’operazione sarebbe
piena operatività. La Bce trale a carbone negli Urali, nuovo provvedimento che se di settembre, perciò Enel mente al rilascio della riser- ormai impostata. Se così sarà,
avrà due mesi e dieci per ridurre la generazione di vieta a tutte le aziende di Pa- ha potuto perfezionare l’ope- va di conversione cambi, per oggi il board presieduto da
giorni per impugnare la elettricità da fonti fossili. La esi considerati ostili da Mo- razione. circa un miliardo al 30 set- Patrizia Grieco annuncerà
sentenza di fronte alla guerra di Vladimir Putin al- sca di vendere asset in Rus- Dopo l’uscita dal mercato tembre. Ma questo effetto l’aumentpo che, secondo i
Corte di giustizia l’Ucraina ha accelerato il di- sia. russo, Enel si concentrerà contabile non avrà impatto piani, dovrebbe partire
dell’Unione europea. sinvestimento, con la cessio- Ma sono previste eccezio- soprattutto nei Paesi in cui sui risultati economici ordi- lunedì 17, anche se è
© RIPRODUZIONE RISERVATA ne dell’intera partecipazio- ni. Che l’acquirente Lukoil ha ha una posizione integrata nari, precisa il gruppo elet- possibile un lieve
ne, pari al 56,43% nel capita- fatto valere per Enel. Dopo lungo la catena del valore trico. slittamento.
le della controlla Pjsc Enel l’approvazione della vendita può guidare la crescita, fa- © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
 28 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
ECONOMIA 29
#

Oltre 100 dipendenti L’Italia è il nuovo centro di gravità per la musica di Spotify
del Sud ed Est Europa. Martedì la principale piattaforma di
Spotify punta su Milano audio streaming globale, con più di 433 milioni di utenti, ha
inaugurato i suoi uffici a Milano. Da «Casa Spotify» in via
per conquistare i 28 Paesi Joe Colombo 4, una villa a sei piani che ospita più di 100
del Sud ed Est Europa dipendenti, partiranno tutte le operazioni della società
svedese rivolte a un’area ampia 28 Paesi: dalla Spagna alla
Turchia, passando per la Polonia, con oltre 385 milioni di
persone e una domanda potenziale di 300 milioni di utenti.
«Dal 2018 — anno in cui Spotify è entrato in Borsa —
l’intera region ha visto un tasso annuale di crescita
composto del 28%», ha sottolineato durante l’evento
inaugurale Federica Tremolada (nella foto), managing
director dell’area. Milano rappresenta allora il posto perfetto
per raggiungere gli obiettivi dell’azienda che ha chiuso il
secondo trimestre dell’anno con 2,86 miliardi di dollari di
ricavi (+23% anno su anno), e che, tra musica e podcast,
punta a raggiungere 1 miliardo di utenti entro il 2030.
Alessandro Bergonzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’oligarca Melnichenko, L’iniziativa La sostenibilità Cure a domicilio

L’operazione

scattano nuove sanzioni La Delife

di Eddy De Vita
Congelato il controllo del colosso dei fertilizzanti EuroChem compra Hnp
e Devital
di Daniela Polizzi

Mentre l’Unione europea

studia nuove misure nei con-
fronti della Russia, gli Stati
stanno adottando provvedi-
menti in linea con Bruxelles,
congelando le società dei plu-
rimiliardari vicini a Mosca.
L’ultimo intervento viene pro-
prio dall’Italia ed è diventato
operativo il 29 settembre
quando il comitato di Sicurez-
za finanziaria che fa capo alla
direzione generale del Teso-
ro, ha sottoposto a congela-
mento le quote sociali di Eu-
roChem group, con base in
Svizzera, e della controllata
italiana EuroChem Agro, «ri-
conducibili, tramite questa
società ad Alexandra Melni-
chenko», moglie di Andrej
Melnichenko. Vale a dire l’oli-
garca sanzionato a marzo nel
primo round di misure del-
l’Ue contro il governo di Vladi-
mir Putin.
È un provvedimento di ri-
lievo perché tocca EuroChem,
colosso mondiale nei fertiliz-
zanti con 10,2 miliardi di dol-
lari di ricavi e un margine
operativo di quasi 4 miliardi,
che ha rifornito la filiera del
settore agro alimentare in Eu-
Russo ropa. In Italia possiede la Eu-
Andrei roChem Agro, base a Cesano
Melnichenko ha Maderno, vicino a Milano.
fatto crescere Con il blocco delle attività da
EuroChem parte dell’Ue e dell’Italia, si
e Suek dovrebbe interrompere anche
il flusso di utili di cui il grup-
po beneficia, proprio a segui-
to della guerra in Ucraina, che
ha causato un aumento enor-
me dei costi delle materie pri-
10,2 me: solo il prezzo dell’urea —
composto chimico indispen-
sabile per i fertilizzanti — è
miliardi
Il giro d’affari
aumentato di quasi il 300%.
Le sanzioni di Bruxelles so-
del colosso no state contestate dal gruppo
dei fertilizzati EuroChem che ha avviato una
EuroChem, serie di ricorsi. Ma le sanzioni
il cui margine vanno avanti e portano i sin-
operativo è di goli membri (nel caso di Eu-
circa 4 miliardi rochem il primo è stato la Li-
di dollari tuania) ad applicare quei
provvedimenti.
Tutto è iniziato a marzo,
prima del varo delle misure
Ue, quando l’oligarca russo
aveva trasferito le quote del
trust che possiede EuroChem
alla moglie. L’8 aprile la Ue
aveva poi stabilito che gli as-
sets trasferiti da un soggetto
sanzionato a uno non sanzio-
nato, ma familiare del primo,
possono essere «congelati».
Così, a giugno, ha sanzionato
anche la moglie. All’interno
degli atti, la Commissione ha
dichiarato che Melnichenko,
«è coinvolto in settori che
procurano una cospicua fonte
di reddito al governo russo,
responsabile della destabiliz-
zazione dell’Ucraina, metten-
do in atto azioni che minano
l’integrità, la sovranità e l’in-
dipendenza dell’Ucraina».
Erano stati così congelati i be-
ni di Melnichenko, tra i quali
lo yacht a vela “A”, sotto se-
questro a Trieste. Ora è la vol-
ta delle sue aziende.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
E ddy De Vita investe
nell’assistenza a
domicilio.
L’imprenditore con la sua
Delife ha acquisito la
bolognese Healthcare
Network Partners (Hnp) e
Devital. L’operazione è stata
realizzata tramite la newco
Phd Lifescience e arriva
trenta mesi dopo il
precedente shopping, che ha
portato all’interno di Delife
anche Phse, società
specializzata nel trasporto di
farmaci e campioni biologici
che conta filiali anche in Usa,
Una cassiera nel negozio Ikea di Aelmhult in Svezia Regno Unito, India,
Ikea, i mobili da ufficio
Singapore e Brasile (65
milioni di fatturato). De Vita è
stato socio fondatore di
si possono noleggiare Hippocrates Holding, catena
di farmacie con 300 punti
vendita. «Il futuro è
Ikea Italia lancia il servizio di noleggio nell’assistenza domiciliare.
mobili in abbonamento che poi il gruppo Contribuiremo a far diventare
potrà ritirare e riciclare. Il progetto pilota la “casa come primo luogo di
parte a Bologna, Milano, Roma Anagnina e cura” una realtà».
Porta di Roma. A. Rin.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Patrimonio Prudente A2 Acc EUR 10/10 EUR 5.074 5.101 Equity Europe Active Selection A Dis EUR 11/10 EUR 101.350 101.900

Patrimonio Prudente C1 Dis EUR 10/10 EUR 3.032 3.048

Equity Glob. Leaders A Acc EUR 16/06 EUR 94.280 96.420
Patrimonio Prudente C2 Dis EUR 10/10 EUR 3.153 3.170
Equity Glob. Leaders A Dis EUR 16/06 EUR 80.380 82.200
AcomeA SGR - numero di tel. 800.89.39.89 www.multistarssicav.com - multistars@pharus.ch Tel: 0041916403780 www.pegasocapitalsicav.com
Performance A1 Acc EUR 10/10 EUR 17.139 17.270
info@acomea.it T. +41 (0)91 640 37 80 www.pharusfunds.com - info@pharusfunds.com
Performance A2 Acc EUR 10/10 EUR 18.185 18.324 Euro ESG Credit A Acc EUR 11/10 EUR 89.650 89.580

12 Mesi A1 Acc EUR 10/10 EUR 6.811 6.847 Performance C1 Dis EUR 10/10 EUR 3.149 3.173 Alexander A Acc EUR 11/10 EUR 1092.190 1096.200 Asian Niches A Acc EUR 10/10 EUR 112.960 112.660 Strategic Bond C Acc EUR 11/10 EUR 102.330 102.710 Euro ESG Credit A Dis EUR 11/10 EUR 85.670 85.610

12 Mesi A2 Acc EUR 10/10 EUR 6.840 6.876 Performance C2 Dis EUR 10/10 EUR 3.201 3.225
Emr. Mrk. Local Currency AC Acc EUR 11/10 EUR 886.130 891.740 Strategic Bond C Acc Hdg USD 11/10 USD 117.190 117.610
Athesis Total Ret. A Acc EUR 10/10 EUR 84.170 84.700 Euro Glob. High Yield A Acc EUR 11/10 EUR 97.060 97.620
America A1 Acc EUR 10/10 EUR 23.059 23.255 Risparmio A1 10/10 EUR 4.994 4.995
Strategic Trend C Acc EUR 11/10 EUR 109.770 110.110
Basic A Acc EUR 10/10 EUR 185.920 186.810 Glob. Conservative Income A Acc EUR 11/10 EUR 95.540 95.910
America A2 Acc EUR 10/10 EUR 25.947 26.164 Risparmio A2 10/10 EUR 4.994 4.994
Strategic Trend R Acc EUR 11/10 EUR 103.760 104.090
Asia Pacifico A1 Acc EUR 10/10 EUR 6.813 6.831 Risparmio A5 10/10 EUR 4.996 4.997 Glob. Conservative Income A Dis EUR 11/10 EUR 90.960 91.300
Best Regulated Companies A Dis EUR 10/10 EUR 89.390 89.560
Asia Pacifico A2 Acc EUR 10/10 EUR 7.630 7.650
Strategia Crescita A1 10/10 EUR 4.986 4.987
Glob. High Yield A Acc EUR 11/10 EUR 91.810 92.340
Breve Termine A1 Acc EUR 10/10 EUR 11.976 12.074 Conservative A Acc EUR 10/10 EUR 117.270 117.720
Strategia Crescita A2 10/10 EUR 4.998 4.998
Glob. High Yield A Dis EUR 11/10 EUR 80.550 81.020
Breve Termine A2 Acc EUR 10/10 EUR 12.488 12.590 www.newmillenniumsicav.com - Distributore Principale:
Strategia Crescita A5 10/10 EUR 4.995 4.995 DeepView Trading A Acc EUR 10/10 EUR 74.370 74.690
Banca Finnat Euramerica - Tel: 06/69933475
Eurobbligazionario A1 Acc EUR 10/10 EUR 13.140 13.265
Strategia Moderata A1 10/10 EUR 4.998 4.998
Dynamic Allocation MV7 A Acc EUR 10/10 EUR 81.810 81.700
Eurobbligazionario A2 Acc EUR 10/10 EUR 13.778 13.908
Strategia Moderata A2 10/10 EUR 5.000 5.000 Augustum Corporate Bond A Acc EUR 11/10 EUR 202.500 203.300
http://www.ram-ai.com
Europa A1 Acc EUR 10/10 EUR 14.508 14.536
Electric Mobility Niches A Acc EUR 10/10 EUR 137.800 137.780 Disciplined & Selective
Strategia Moderata A5 10/10 EUR 4.997 4.997
Europa A2 Acc EUR 10/10 EUR 16.258 16.288 Augustum Extra Euro HQ Bond A Acc EUR 11/10 EUR 105.660 105.880

EOS A1 Acc EUR 10/10 EUR 160.870 162.210

Glob.e A1 Acc EUR 10/10 EUR 13.909 14.002 SF Gl. Sust. Income Eqs IP Acc USD 11/10 USD 132.3
Augustum High Qual. Bond A Acc EUR 11/10 EUR 146.570 146.850
Glob.e A2 Acc EUR 10/10 EUR 15.959 16.064 Equity Leaders A Acc Eur 10/10 EUR 139.810 141.680 Syst FS Emr. Mrk.s Equ. I Acc USD 11/10 USD 184.99 www.vitruviussicav.com
Augustum It. Divers. Bond A Acc EUR 11/10 EUR 119.530 120.030
Glob.e C1 Dis EUR 10/10 EUR 4.110 4.137
Europe Total Ret. A Acc EUR 10/10 EUR 111.080 111.100 Syst Funds - Gb Eq Sust Alpha 11/10 USD 113.22 Vitruvius Asian Equity B EUR Acc EUR 11/10 EUR 121.24
Glob.e C2 Dis EUR 10/10 EUR 3.940 3.965
Augustum Mrk. Timing A Acc EUR 11/10 EUR 101.880 102.000
http://www.algebris.com
Italia A1 Acc EUR 10/10 EUR 24.022 24.097 Galileo Dynamic A Acc EUR 10/10 EUR 93.380 93.750 Syst FS Lng/Sht Eur. Equ. I Acc EUR 11/10 EUR 156.67 Vitruvius Asian Equity B USD Acc USD 11/10 USD 200.14
Balanced World Conserv. A Acc EUR 11/10 EUR 136.240 136.550
Italia A2 Acc EUR 10/10 EUR 26.715 26.796 Core Italy R Acc EUR 11/10 EUR 120.190 120.770
Glob. Flexible Bond C Acc EUR 10/10 EUR 99.390 99.800 Syst Funds - US Sust Eq 11/10 USD 307.97 Vitruvius Eur. Equity B Acc EUR 11/10 EUR 355.79
Italia P1 Acc EUR 10/10 EUR 5.355 5.371 Euro Bonds Short Term A Acc EUR 11/10 EUR 128.030 128.030
Financial Credit I Acc EUR 11/10 EUR 159.780 160.520
Systematic Europ. Eqs I Acc EUR 11/10 EUR 465.51 Vitruvius Greater China Equity B Acc EUR 11/10 EUR 148.64
Italia P2 Acc EUR 10/10 EUR 5.667 5.684 Glob. Value Equity A Acc EUR 10/10 EUR 144.060 144.950
Financial Credit R Acc EUR 11/10 EUR 137.610 138.250 Euro Equ. A Acc EUR 11/10 EUR 55.520 55.860
Paesi Emergenti A1 Acc EUR 10/10 EUR 8.862 8.969 Tact. Funds II - Asia Bd. Tot. Ret. Fd. 11/10 USD 140.71
I-Bond Plus Solution A Dis USD 10/10 USD 88.520 88.780 Vitruvius Greater China Equity B Acc USD 11/10 USD 246.49
Paesi Emergenti A2 Acc EUR 10/10 EUR 9.875 9.994 Financial Credit Fund R Dis EUR 11/10 EUR 84.200 84.590
Evergreen Glob. HYB A Acc EUR 11/10 EUR 79.240 79.480
Tact Glob. Bond Total Ret. Fund E Acc EUR 11/10 EUR 134.97 Vitruvius Growth Opp. B Acc Hdg EUR 11/10 EUR 153.02
Patrimonio Aggressivo A1 Acc EUR 10/10 EUR 4.180 4.200 Financial Income I Acc EUR Liq A Acc EUR 10/10 EUR 125.300 125.470
11/10 EUR 160.430 161.910
Glob. Equ. A Acc EUR 11/10 EUR 96.570 97.320
Patrimonio Aggressivo A2 Acc EUR 10/10 EUR 4.719 4.741 Vitruvius Growth Opp. B USD Acc USD 11/10 USD 163.33
Financial Income R Acc EUR 11/10 EUR 146.180 147.540 Medical Innovation A Acc EUR 10/10 EUR 124.230 126.570
Patrimonio Dinamico A1 Acc EUR 10/10 EUR 5.365 5.391 Inflation Linked Bond Europe A Acc EUR 11/10 EUR 105.580 105.490
Financial Equity I Acc EUR 11/10 EUR 134.110 136.040 Vitruvius Japanese Equity B Acc Hdg EUR 11/10 EUR 195.39
Southern Europe A Acc EUR 10/10 EUR 100.590 101.270
Patrimonio Dinamico A2 Acc EUR 10/10 EUR 5.849 5.876
Large Europe Corp. A Acc EUR 11/10 EUR 123.700 123.570
Patrimonio Dinamico C1 Dis EUR 10/10 EUR 4.038 4.057 Glob. Credit Opp. Fund I Acc EUR 11/10 EUR 117.100 117.660 Vitruvius Japanese Equity B Acc JPY 11/10 JPY 159.65
Target A Dis EUR 10/10 EUR 56.720 56.820
Patrimonio Dinamico C2 Dis EUR 10/10 EUR 4.093 4.112 Glob. Credit Opp. R Acc EUR Multi Asset Opportunity A Acc EUR 11/10 EUR 94.780 95.050
11/10 EUR 114.410 114.960
Vitruvius Swiss Equity B Acc CHF 11/10 CHF 176.47
Tikehon Glob. Grw. & Inc. Fund A Dis EUR 10/10 EUR 110.200 110.410
Patrimonio Esente A1 Acc EUR 10/10 EUR 5.701 5.733 Balanced Growth A Acc EUR 11/10 EUR 92.490 93.140
IG Financial Credit B Acc EUR 0 11/10 EUR 89.690 89.820 PIR Bilan. Sistema Italia A Acc EUR 11/10 EUR 88.890 88.860
Vitruvius US Equity B Acc Hdg EUR 11/10 EUR 270.36
Patrimonio Esente A2 Acc EUR 10/10 EUR 5.929 5.962 Titan Aggressive Acc EUR 10/10 EUR 108.260 108.800
IG Financial Credit R Acc EUR 11/10 EUR 88.060 88.190 Balanced Growth A Dis EUR 11/10 EUR 90.940 91.580
Total Ret. Flexible A Acc EUR 11/10 EUR 116.020 116.340
Patrimonio Esente P1 Acc EUR 10/10 EUR 5.696 5.728 Vitruvius US Equity B Acc USD 11/10 USD 284.58
Trend Player A Acc EUR 10/10 EUR 146.690 147.230 Equity Europe Active Selection A Acc EUR 11/10 EUR 117.300 117.930
Patrimonio Esente P2 Acc EUR 10/10 EUR 5.929 5.961 IG Financial Credit R Dis EUR 11/10 EUR 81.760 81.880
VolActive A Acc EUR 11/10 EUR 84.920 84.780
Patrimonio Prudente A1 Acc EUR 10/10 EUR 4.716 4.741 Macro Credit R Dis EUR 11/10 EUR 100.580 101.060
LEGENDA: Quota/pre. = Quota precedente; Quota/od.= Quota odierna 13465A6B www.kneip.com | Dati a cura delle societa' aderenti al servizio
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
Il Mite avvia il procedimento per l’autorizzazione
Terna,collegamento
traSiciliaeSardegna
conilTyrrhenianLink
di Valentina Iorio
Nuovo passo avanti per l’elet-
trodotto sottomarino da 3,7 mi-
liardi di euro di Terna: il ministero
della Transizione ecologica ha av-
viato il procedimento autorizzati-
vo del «Tyrrhenian Link - Ramo
Ovest». La tratta di
circa 480 km colle-
gherà Sicilia e Sarde-
gna. Il Ramo Est, che
collega Campania e
Sicilia, aveva ricevuto
il via libera la scorsa
settimana. Le due li-
nee elettriche sotto-
marine da 1000 MW
ciascuna in corrente
continua hanno una
lunghezza comples-
siva di circa 970 km,a
cui si aggiungono
circa 60 km di colle-
gamenti terrestri. Per la prima vol-
ta, con il Ramo Ovest dell’infra-
struttura, verranno superati i 2000
metri di profondità, con punte fi-
no ai 2150 metri sotto il livello del
mare.
«Con l’avvio dell’iter autorizza-
tivo abbiamo impresso un’ulterio-
re accelerazione al percorso che
porterà alla realizzazione di
un’opera fondamentale per il si-
stema elettrico del nostro Paese»,
evidenzia Stefano Donnarumma,
INFRATRASPORTI.TO S.R.L
www.infrato.it
Sede legale: Corso Novara 96, 10153 Torino
C.F. – Reg. Im. di Torino 10319310016
AVVISO PER ESTRATTO BANDO DI GARA
CIG 9425360520
CUP J34C03000000011
CUP D11I18000010001
CUP D81E20000410007
NUT ITC 11
CPV 3 (CPV “45317000-2 prevalente; CPV
“45262400-5 scorporabile)
Si informa che sulla Gazzetta Ufficiale della re-
pubblica Italiana (GURI) V Serie Speciale - Con-
tratti Pubblici n. 119 del 12/12/2022, è stato
pubblicato il Bando di gara relativo alla proce-
dura aperta – Settori speciali indetta ai sensi del
D.Lgs. n. 50/2016 artt. 60 e 122, per l’affidamen-
to dei lavori di realizzazione di impianti elettrici
per correnti forti, terminalistica, canalizzazioni
e cavi di linea correnti deboli connessi all’infra-
struttura di sistema e passerelle in carpenteria
metallica, da aggiudicarsi mediante il criterio
dell’offerta economicamente più vantaggio-
sa. Il suddetto Bando è stato inviato alla Gazzetta
europea il 6/10/2022 ed è disponibile altresì sul
sito di Infra.To www.infrato.it. Valore dell’ap-
palto (comprensivo dell’attività opzionale):
€ 16.138.223,77, di cui € 16.077.670,43 per la-
vori a corpo ed € 60.553,34 per oneri di sicurez-
za non soggetti a ribasso, oltre IVA. Scadenza
delle offerte: 11/11/2022 ore 14:00. Le offerte
dovranno pervenire secondo le modalità indica-
te nella documentazione di gara integralmente
resa disponibile sul sito istituzionale di Infra.
To sezione bandi e contratti e sulla piattaforma
di gestione telematica delle procedure https://
infrato.tuttogare.it/index.php previa iscrizione
dalla voce “Registrazione operatore economico”
visualizzabile sull’Homepage.
ESTRATTO AVVISO
APPALTO AGGIUDICATO
è in pubblicazione sul sito www.provincia.fr.it,
e sul sito del Comune di Sant’Elia Fiume-
rapido, www.comune.santeliafiumerapido.
fr.it l’esito relativo alla gara: GARA SUA
21/2022 – AFFIDAMENTO SERVIZIO DI
SPAZZAMENTO MECCANICO E MANUALE
DI STRADE ED AREE PUBBLICHE DEL CO-
MUNE DI SANT’ELIA FIUMERAPIDO (FR) CIG
91552818E1. Determina di Aggiudicazione
n. 185 del 10.06.2022. Ditta aggiudicata-
ria: Super Eco srl con sede in Cassino (FR)
Piazza Labriola, 32 03043 – P.I. 10753871002
Importo di aggiudicazione: € 271.916,60
oltre IVA.
L’avviso integrale in estratto è stato pub-
blicato sulla G.U. n. 119 del 12.10.2022 e
spedito alla GUCE il 03.10.2022
IL DIRIGENTE
Ing. Ivan Di Legge
COMUNE DI NAPOLI - ESTRATTO BANDO DI GARA
– CUP: B69I22000770004 - CIG: 94241048A3 - Il
06/10/2022 è stato inviato alla GUUE il bando “Conces-
sione del servizio di illuminazione votiva ed ambien-
tale dei cimiteri cittadini del Comune di Napoli”. Le
offerte dovranno pervenire esclusivamente per mezzo
della piattaforma digitale https://acquistitelematici.co-
mune.napoli.it, entro le ore 12:00 del 9/11/2022. Docu-
mentazione di gara reperibile su www.comune.napoli.it
e https://acquistitelematici.comune.napoli.it.
Il Responsabile dell’Area CUAG dott.ssa Anna Aiello
ECONOMIA 31
#
Il ricordo a 10 anni dalla morte
Sergio Pininfarina,
le auto capolavoro
del design italiano
amministratore delegato di Terna. di Bianca Carretto Ferrari, come ha ricordato Luca
3,7 «Se il prezzo dell’energia elettrica
dipendesse solo dal costo indu-
striale delle fonti rinnovabili e Una famiglia, Pininfarina, tutta
18,4 Cordero di Montezemolo, con una
frase che descrive il carattere di
Sergio «anche senza vedere il
miliardi non dalla produzione a gas, ci sa- schierata, all’Unione Industriali di milioni marchio del Cavallino, queste au-
L’investimento remmo trovati nell’ultimo trime- Torino, per ricordare i 10 anni del- Il fatturato to devono essere riconosciute su-
complessivo, in stre con un costo pari a un quinto la morte di Sergio. Si sentiva la del primo bito come delle Ferrari». Tutti i
euro, per di quella attuale - aggiunge - . Ter- presenza anche del capostipite, il semestre 2022 marchi automobilistici aspirava-
INDUSTRIA
l’elettrodotto na sta facendo la sua parte attra- mitico Pinin, l’origine della loro di Pininfarina no ad avere un modello disegnato
verso un Piano di sviluppo decen- storia, il carrozziere geniale che da Pininfarina.
nale da oltre 18 miliardi di euro di sapeva plasmare la lamiera come Alle sue spalle ini-
investimenti per abilitare la tran- fosse creta, per creare vetture che ziarono a vedersi i
sizione energetica e per rinforzale già negli anni 50 erano opere d’ar- suoi tre figli, la terza
le dorsali di trasporto dal Sud». te. E Sergio, divenuto ingegnere, generazione: Loren-
L’opera sarà a regime nella sua fu il suo delfino, contribuì a quel za lo ha seguito sino
interezza nel 2028, ma il primo ca- cambio generazionale con una vi- alla fine, come
vo, relativo al Ramo Est, sarà ope- sione illuminata, spinse l’azienda un’ombra, attenta,
rativo già a partire dalla fine del di famiglia a trasformarsi in uno discreta, un filo invi-
2025. Il progetto prevede la realiz- dei punti di svolta per il settore sibile li legava. An-
zazione di due stazioni di conver- automobilistico, non solo italia- drea, divenuto am-
sione: una in Sicilia, a Termini no. Il presidente della Repubblica ministratore delega-
Imerese, e una in Sardegna, a Se- Giovanni Gronchi autorizzò il to e presidente della
largius. L’infrastruttura, sottoli- cambio del cognome, unendo Pi- società, vicepresi-
nea Terna in una nota, consentirà nin a Farina, perché ormai nel dente di Confindu-
una migliore integrazione delle mondo erano un simbolo inscin- stria, il nuovo capita-
Il ceo fonti rinnovabili e darà un impor- dibile. Sergio non si limitò ad es- Leader no, falciato da un’auto, a soli 51
Stefano tante impulso alla transizione sere imprenditore, divenne presi- Sergio anni, a bordo di uno scooter, nel-
Donnarumma ecologica. «A fine agosto - ricorda dente di Confindustria, si impe- Pininfarina, l’agosto del 2008. La continuità
è ad e direttore Donnarumma - le richieste di gnò politicamente, prima nel ruo- scomparso nel nelle mani di Paolo, oggi presi-
generale di connessione alla rete di Terna am- lo di parlamentare europeo e 2012, per 50 anni dente dell’azienda, che si assunse
Terna da montavano a 280GW, circa 4 volte dopo senatore a vita della Repub- protagonista del subito la piena responsabilità.
maggio 2020 gli obiettivi che l’Italia si è data al blica Italiana, rimanendo sempre mondo dell’auto Il futuro è rappresentato da tan-
2030. Rimane un altro tema, quel- ancorato a Torino, al Piemonte, ti giovani, per ora impegnati a se-
lo legato agli accumuli. Purtroppo all’Italia. Sapeva ascoltare le sue guire delle loro esperienze, cin-
negli ultimi anni gli investimenti intuizioni, identificava quali ri- que i figli di Paolo, tre di Andrea,
in questo campo sono stati insuf- schi valeva la pena di correre, fa- di cui uno porta il nome del non-
ficienti». cendo affidamento sulla sua sag- no, e Emanuele, figlio di Lorenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA gezza. Contribuì ai successi della © RIPRODUZIONE RISERVATA
CITTA’ DI BIVONA
Libero Consorzio Comunale di Agrigento
IV Dipartimento Servizi Tecnici
AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO ESPROPRIATIVO
Questo Ente intende procedere alla redazione del progetto esecutivo per la realizza-
zione delle “Opere di rinaturalizzazione e ripristino ambientale di habitat situati all’in-
terno del SIC “Monte Rose e Monte Pernice” sulla scorta del progetto di fattibilità
tecnica ed economica (ex preliminare) pprovato con deliberazione della
G.M. n. 102 del 06.06.2019. Pertanto, dovendosi procedere alla espropriazione delle
aree interessate all’intervento, ai sensi dell’art.11 del D.P.R. 8 Giugno 2001 n.327 e
ss.mm.ii.,
SI COMUNICA
-l’avvio del procedimento diretto alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera di
che trattasi per l’esecuzione della quale occorre espropriare gli immobili; l’inizio di
tale procedimento costituisce condizione che consentirà la successiva espropria-
zione delle aree interessate a favore del beneficiario dell’espropriazione.
-che gli atti sono depositati presso l’Ufficio Tecnico – IV Dipartimento Servizi Tecnici
Ferrotramviaria S.p.A. e potranno essere consultati nei seguenti giorni ed orari: dal Lunedì al Venerdì dalle
Ferrovie del Nord Barese ore 9.00 alle ore 12.00.
Bando di gara a procedura aperta -che gli interessati, entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso in-
Appalto di fornitura - Settori speciali tegrale con le aree oggetto di espropriazione e relativi intestatari catastali all’albo
pretorio on-line della città di Bivona, potranno formulare in forma scritta le proprie
CUP H90F22000030009
CIG 9438127CC7 eventuali osservazioni in merito al procedimento al seguente indirizzo: Città di Bivo-
La Ferrotramviaria S.p.A. rende noto che, na – Via Roma, 23 – 92010 Bivona (AG) – pec: bivona.prot@pec.it con l’avvertenza
per l’aggiudicazione dell’appalto avente che in difetto o in caso di ritardo si procederà senza tener conto delle eventuali
ad oggetto la fornitura di n. 8 autobus osservazioni.
con tecnologie innovative, destinati al -che il Responsabile del Procedimento è il Geom. Salvatore Zabelli
Città di Bivona, 11.10.2022
trasporto pubblico regionale e locale, con
opzione per altri n. 8 autobus aventi le IL R.U.P. Geom. Salvatore Zabelli
medesime caratteristiche tecniche, ha IL DIRIGENTE Geom. Giacomo Marretta
avviato una procedura aperta, ai sensi del
combinato disposto di cui agli artt. 123
D.Lgs. 50/2016 s.m.i. e 2 D.L. 76/2020
convertito con L. 120/2020 s.m.i.
Il relativo bando è stato spedito alla
GUUE, in data 07/10/2022, per la relativa
pubblicazione.
Roma, 12/10/2022
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
F.to Gaetano Ugo Pavoncelli
AZIENDA SOCIO SANITARIA
TERRITORIALE PAPA GIOVANNI XXIII
ESTRATTO DI BANDO DI GARA
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:
Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Papa Giovanni XXIII,
Piazza O.M.S. n. 1, 24127, Bergamo, Italia. SEZIONE II:
OGGETTO DELL’APPALTO Procedura aperta per l’af-
fidamento dell’appalto relativo ai lavori integrativi di
completamento dell’opera e miglioramento delle aree
esterne e della viabilità della nuova sede universitaria
sita in via Alessandro Nini da Fano a Bergamo. L’importo
complessivo dell’intervento è di € 855.000,00, di cui €
844.749,82 per lavori soggetti a ribasso, € 10.250,18 per
oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. SEZIONE III:
PROCEDURA Tipo di procedura: Procedura aperta.
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più
vantaggiosa. Termine per il ricevimento delle offerte:
Entro il 11/11/2022 alle ore 12:00. Le offerte devono
essere esclusivamente inviate tramite la Piattaforma
regionale Sintel. SEZIONE IV: ALTRE INFORMAZIONI:
Il bando di gara è pubblicato sul sito internet dell’A.S.S.T.
Papa Giovanni XXIII nella sezione denominata “Gare lavori,
forniture e servizi” e sulla piattaforma regionale Sintel.
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Arch. Alessandro Frigeni
 32 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

Silvia con Barbara, Francesca, e Rossella, insie- Il Presidente di REDO SGR Carlo Cerami e l’Am-
me a Martino e Giorgio, piangono la scomparsa ministratore Delegato Fabio Carlozzo con il Giorgio Ramella
di Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Ciao Giorgio fai buon viaggio, ovunque tu andrai
Sindacale, partecipano con profondo cordoglio al
Stefano Bader dolore della famiglia, ricordando la grande pro-
troverai ad attenderti Mina e Gattini e poi uno do-
po l'altro arriveremo anche noi e si ricostituirà la
- Milano, 11 ottobre 2022. fessionalità di nostra fantastica classe.- Ti abbracciamo stretto,
Antonio Mustacchi Raffaella e i compagni della 5B.
- Milano, 12 ottobre 2022.
Partecipano al lutto: unita a doti straordinarie di correttezza e rettitudi-
— Paola Mandarano. ne morale.
— Enea Giudici con Silvana. - Milano, 12 ottobre 2022.

Ivana Turla
Giulia, Giacomo e Leonardo ricordano con Fabio con Andrea, Daniela, Roberto e tutti i
grande affetto l’amato componenti del team di REDO SGR che hanno Il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, il
avuto l’opportunità di conoscerlo e di apprezzare Collegio Sindacale e tutti i colleghi di Officine CST
nonno Stefano per tanti anni la sua professionalità, godendo al sono vicini a Paolo Gesa in questo giorno doloro-
contempo della sua amicizia, si stringono intorno so per la scomparsa della mamma.
- Milano, 11 ottobre 2022. - Brescia, 12 ottobre 2022.
agli affetti di
Antonio Mustacchi
con grande rammarico per l’improvvisa scompar-
La Presidente, Minnina Foti, e le amiche dell'In- sa.
ner Wheel Club di Monza sono affettuosamente - Milano, 12 ottobre 2022. 13 ottobre 2014 - 13 ottobre 2022
vicine a Silvia e ai familiari per l'improvvisa scom- Laura ricorda sempre
parsa del caro
Stefano Ilio Castellini
con tanto amore.
che ricordano con grande simpatia.
- Monza, 12 ottobre 2022.
Antonio Mustacchi - Milano, 13 ottobre 2022.

Partecipano al lutto:
— Giorgio e Nicky Bassi.
Si è conclusa l'intensa vita di
2020 - 2022
Paolo Caruso Sergio Serapioni
filosofo, scrittore e inventore di libri.- Ne danno il Andrea ed Emanuela Zambon partecipano al
triste annuncio la sorella Marisa, Leonella, i figli dolore della famiglia nel ricordo di Sei sempre nei miei pensieri.- Mariella.
e i familiari tutti.- Lo saluteremo sabato 15 otto- - Monaco, 13 ottobre 2022.
bre alle ore 11 alla casa funeraria San Siro in via Andrea Selva
Corelli 120, Milano. nobile persona e grande mentore.
- Milano, 11 ottobre 2022. - Milano, 12 ottobre 2022.

Giuseppe Donagemma
Ciao Margherita Chiara Elena Zambon con tutta la Barbara, Alexander e Katinka ringraziano di cuore
famiglia ricordano
Paolo per la affettuosa partecipazione.
- Milano, 13 ottobre 2022.
Tua Caterina e famiglia. Andrea Selva
- Roma, 12 ottobre 2022. con grande stima, affetto e riconoscenza e sono
vicine a Nadia, Elisabetta, Donatella e ai loro cari.
- Milano, 12 ottobre 2022.

Ulrico Carlo Hoepli con Giovanni, Matteo e

Barbara ricorda il carissimo amico
"Venuta la sera, Gesù disse ai suoi disce-
Paolo Caruso poli: Passiamo all'altra riva".
e abbraccia Leonella e i figli Giulia, Irene e (Marco 4, 35-41)
Samuele nel ricordo di una vita passata insieme. La moglie Maria Antonietta, i figli Carmela,
- Milano, 12 ottobre 2022. Rosalba, Alfonso, Stefano, i generi, le nuore, i ni-
poti e i bisnipoti, ricordando anche Francesco, an-
nunciano con grande tristezza e infinito amore la
scomparsa di
Vittorio La Cava
Paolo Caruso Magistrato
Il funerale avrà luogo oggi alle 10.30 presso la
Partecipano al lutto: parrocchia di San Piero in Palco, Firenze.- Seguirà
— Marzio Lenzi. la tumulazione nella tomba di famiglia al cimitero
— Valentina Bojinov Lenzi. di Lucera (FG).
— Mariagrazia Serra. - Firenze, 13 ottobre 2022.
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
ECONOMIA/MERCATI FINANZIARI 33
#

 Piazza Affari Sussurri & Grida

Ricerca e formazione, nasce la Fondazione Venesio
di Giacomo Ferrari
Nasce la Fondazione Venesio, ente filantropico
fondato dalla famiglia omonima e che porterà
Accordo Fs-Hupac 9,5% di quelle iscritte al Registro delle Camere di
Commercio) sono ad alto rischio sofferenza a
ScivolanoAzimuteFinecobank avanti le iniziative già avviate da Banca del Pie- Partnership tra Fs e Hupac per causa dello choc energetico.
monte, oggi arrivata a 110 anni di attività e che ha ampliare il business del Polo
IlgreggiofrenaTenariseSaipem premiato 110 studenti meritevoli. Opererà su ri-
cerca medica e scientifica, istruzione e forma-
Logistica del Gruppo Fs (in foto
l’ad Luigi Ferraris) in Europa,
Intel, tagli al personale in vista

A ncora una giornata negativa per le

Borse europee, frenate dall’incubo
recessione e dalle mosse delle
banche centrali sui tassi. Il primato tra i
ribassi è toccato al Ftse-Mib (-1,27%),
zione, arte cultura ambiente, assistenza sociale.
Presidente sarà Wilma Borello.
A Ponti il Premio Smau
sviluppare il trasporto inter-
modale, raddoppiare le merci sui binari.

Credit Suisse, indagine Usa

Intel sta pianificando una riduzione di migliaia
di posti per far fronte alla crisi dei pc.

I caricabatterie di Gm Energy
Ponti vince il Premio Innovazione Smau per la Il colosso Usa General Motors al lavoro su Gm
trascinato dalle vendite sui titoli principali, Il Dipartimento di Giustizia Usa ha messo sotto Energy, divisione per caricabatterie per veicoli
tracciabilità dell’aceto di mele.
a partire da quelli del risparmio gestito, indagine i titolari di conti statunitensi Credit elettrici.
con Azimut (-5,6%) e Finecobank (-3,83%). Suisse che potrebbero non aver comunicato al-
Il calo del greggio ha poi influito sui cali di Le certificazioni Accredia e Uni l’Internal Revenue Service asset per un valore di
Tenaris (-4,69%) e Saipem (-4,05%). Tra i Solo le certificazioni con loghi di Accredia e Uni centinaia di milioni di dollari.
Amazon, aumento in busta paga
rialzi, spicca soprattutto Moncler (+2,77%), sulla parità di genere permettono alle aziende di Intesa Amazon Logistica e Transport-sindacati:
spinta come tutti i titoli del lusso dagli
ottimi risultati di Lvmh. Frazionali i
accedere ai benefici fiscali e di ottenere le pre-
mialità negli appalti.
Cdp per l’housing sociale aumento del 2% degli stipendi e ticket a 7 euro.

progressi di Pirelli (+0,44%), Campari Cdp vara il Fondo Nazionale dell’Abitare Soste- Gli italiani e i viaggi sostenibili
(+0,39%) e Banco Bpm (+0,07%). Fra le
mid-cap, male Webuild (-7,57%), mentre è
Startup, la carica dei fondi nibile con un impegno fino a 500 milioni.
Italiani disposti a pagare un sovrapprezzo per
viaggi e soggiorni sostenibili, rivela uno studio
proseguito il recupero di Mps (+10,07%).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nei primi nove mesi l’investimento dei fondi di
venture capital in startup ha toccato quota 1,68
SevenData e lo choc energetico Deloitte-Aiceo.
miliardi di euro. A dirlo il report Aifi con Liuc. Per SevenData oltre 470.000 imprese italiane (il © RIPRODUZIONE RISERVATA

BORSA ITALIANA Quotazioni in diretta sul telefonino: invia QUOTA <sigla titolo>, ad esempio: QUOTA ACE al numero 482242. Costo 0,5 Euro per SMS ricevuto. Info su www.corriere.it/economia BORSE ESTERE
Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz
Rif. Rif. 04/01/2022 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 04/01/2022 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 04/01/2022 Anno Anno (in milioni A New York valori espressi in dollari, a Londra in
(euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) pence, a Zurigo in franchi svizzeri. Dati di New York e
A A2A ............................................................(A2A) 0,953 -2,04 -44,86 0,953 1,738 3019,0 Fine Foods & Ph.Ntm * ..................................(FF) 7,530 -0,26 -51,73 7,400 15,600 165,0 L Landi Renzo *...........................................(LR) 0,407 -4,01 -47,43 0,407 0,833 92,0 Toronto aggiornati alle ore 20.00
Abitare in * ......................................................(ABT) 5,280 +0,38 -35,92 5,200 8,240 140,0 FinecoBank......................................................(FBK) 11,925 -3,83 -24,12 10,335 16,095 7333,0 Lazio.....................................................................(SSL) 1,045 +0,97 -2,15 0,952 1,124 70,0
Acea.....................................................................(ACE) 10,700 -3,17 -43,21 10,700 18,840 2337,0 FNM................................................................... (FNM) 0,445 -0,67 -29,25 0,415 0,639 194,0 Leonardo ......................................................... (LDO) 7,018 -4,72 +9,86 6,082 10,740 4084,0 indici
Acinque .............................................................(AC5) 2,030 -1,46 -19,44 2,000 2,530 387,0 FullSix................................................................. (FUL) 0,738 +6,96 -28,35 0,660 1,030 8,0 LU-VE *...........................................................(LUVE) 19,720 +4,34 -13,51 15,800 24,000 428,0 MERCATI.........................................12-10 var.%
Aedes..................................................................(AED) 0,275 — +58,05 0,168 0,330 72,0 G Gabetti Prop. S..................................... (GAB) 1,070 -1,83 -45,90 0,975 2,030 64,0 LVenture Group............................................(LVEN) 0,340 +1,19 -19,24 0,305 0,429 18,0 Amsterdam (Aex)...........................631,18 -0,81
Aeffe *................................................................ (AEF) 1,146 -0,35 -58,63 1,086 2,795 123,0 Garofalo Health Care *.............................. (GHC) 3,720 -0,80 -31,37 3,650 5,420 335,0 M Maire Tecnimont....................................(MT) 2,678 +3,32 -36,54 2,320 4,716 874,0 Brent Index...........................................95,03 -1,46
Aeroporto di Bologna *.............................(ADB) 7,200 -1,91 -20,70 7,000 9,440 261,0 Gasplus..............................................................(GSP) 2,200 +0,46 -35,48 2,040 5,760 98,0 Marr *............................................................ (MARR) 9,840 +0,31 -48,48 9,380 19,500 656,0 Bruxelles-Bel 20.........................3.313,82 -0,94
Alerion Cleanpwr .........................................(ARN) 35,250 +1,29 +20,72 24,000 43,550 1907,0 Gefran * ...............................................................(GE) 8,340 -2,91 -25,87 7,350 11,350 120,0 Mediobanca ..................................................... (MB) 7,842 -0,83 -23,04 7,612 10,590 6644,0 DJ Stoxx Euro.....................................363,51 -0,60
Algowatt........................................................... (ALW) 0,734 +0,82 +112,75 0,336 1,175 34,0 Generalfinance *..............................................(GF) — — — — — — Met.Extra Group ...........................................(MET) 3,490 +2,65 -41,64 3,200 6,288 2,0 DJ Stoxx Euro50...........................3.331,53 -0,26
Alkemy *...........................................................(ALK) 11,000 +0,73 -50,00 10,440 22,900 63,0 Generali.................................................................. (G) 13,805 -1,29 -26,65 13,745 21,110 21926,0 Mfe A...............................................................(MFEA) 0,298 -1,78 -67,76 0,288 0,923 457,0 DJ Stoxx UE ........................................385,88 -0,53
Amplifon *...................................................... (AMP) 24,610 -3,19 -47,23 24,600 46,640 5638,0 Geox ....................................................................(GEO) 0,736 -0,14 -31,21 0,694 1,124 190,0 Mfe B...............................................................(MFEB) 0,431 +0,51 -65,56 0,416 1,286 505,0 DJ Stoxx UE50...............................3.344,87 -0,10
Anima Holding ............................................(ANIM) 2,924 -4,07 -35,42 2,864 4,887 1019,0 Gequity ..............................................................(GEQ) 0,014 — -50,35 0,012 0,029 1,0 Mittel................................................................... (MIT) 1,200 -0,41 -18,92 1,200 1,540 98,0 FTSE Eurotr.100...........................3.021,93 -0,26
Antares Vision * ...............................................(AV) 7,090 +1,29 -40,17 7,000 12,200 492,0 Giglio Group *................................................... (GG) 1,148 -0,17 -29,40 1,148 1,892 25,0 Moncler ........................................................(MONC) 45,600 +2,77 -29,08 37,020 65,500 12417,0 Hong Kong HS........................... 16.701,03 -0,78
Antares Vision warr.....................................(WAV) — — — — — — GPI ........................................................................ (GPI) 12,200 +3,39 -23,99 11,650 16,900 218,0 Mondadori * ....................................................(MN) 1,566 -1,26 -24,89 1,498 2,230 412,0 Johannesburg ...........................30.876,64 -0,67
Aquafil *......................................................... (ECNL) 4,885 -3,46 -35,81 4,885 8,010 215,0 Grandi Viaggi ................................................... (IGV) 0,770 -2,78 -22,38 0,762 1,110 37,0 Mondo TV *....................................................(MTV) 0,480 -0,62 -64,55 0,480 1,370 24,0 Londra (FTSE 100)....................6.826,15 -0,86
Aquafil warr..............................................(WECNL) — — — — — — Greenthesis .....................................................(GTH) 0,822 +1,11 -31,50 0,813 1,235 126,0 Monrif...............................................................(MON) 0,058 -0,68 -21,20 0,058 0,080 12,0 Madrid Ibex35...............................7.261,10 -1,29
Oslo Top 25 ...................................1.023,36 -1,09
Ariston Holding.............................................(ARIS) 8,665 -1,48 -14,71 7,015 11,350 932,0 GVS......................................................................(GVS) 5,810 -2,11 -46,70 5,810 10,900 1030,0 Monte Paschi Si .........................................(BMPS) 25,580 +10,07 -71,83 22,405 104,500 252,0
Singapore ST ................................3.083,19 -0,70
Ascopiave * .....................................................(ASC) 1,912 -2,05 -45,45 1,912 3,630 456,0 H Hera ...........................................................(HER) 2,004 -1,76 -45,93 2,004 3,715 3013,0 MutuiOnline * ...............................................(MOL) 21,060 -3,31 -50,79 19,460 45,050 857,0
Sydney (All Ords)........................6.842,30 -0,03
Atlantia...............................................................(ATL) 22,360 -0,22 +25,76 15,270 22,940 18487,0 I Igd - Siiq * ...............................................(IGD) 2,635 -0,57 -33,04 2,635 4,650 290,0 N Neodecortech *................................... (NDT) 2,820 -4,08 -37,19 2,820 4,490 40,0
Toronto (300Comp) ............... 18.190,67 -0,14
Autogrill.............................................................(AGL) 6,324 +0,06 -0,66 5,562 7,320 2432,0 Illimity bank *.................................................(ILTY) 6,225 -3,04 -53,09 6,225 13,590 524,0 Net Insurance * .............................................(NET) 9,340 — +33,43 6,440 9,420 173,0 Vienna (Atx)..................................2.684,48 -1,28
Autostrade M...........................................(AUTME) 35,900 -2,71 +28,67 26,400 39,900 157,0 Immsi.................................................................. (IMS) 0,370 +0,27 -16,48 0,361 0,470 125,0 Net Insurance 2019-2023 warr .(WNET23) — — — — — — Zurigo (SMI)............................... 10.199,32 -0,08
Avio *................................................................ (AVIO) 9,300 +1,09 -20,51 9,130 14,100 246,0 Indel B............................................................. (INDB) 22,500 -2,60 -15,41 21,000 26,700 133,0 Netweek.......................................................... (NTW) 0,046 -0,43 -17,63 0,025 0,056 7,0
Azimut H. .........................................................(AZM) 13,915 -5,60 -44,34 13,915 26,450 2021,0 Industrie De Nora ........................................(DNR) 15,940 -2,15 -2,09 12,900 16,890 704,0 Newlat Food *.............................................. (NWL) 4,695 +0,54 -29,82 4,670 7,340 205,0 selezione
B B&C Speakers * ...................................(BEC) 10,750 +0,47 -22,38 10,500 14,000 117,0 Intercos.............................................................(ICOS) 10,360 -1,33 -26,32 10,360 14,060 1005,0 Nexi ................................................................... (NEXI) 8,358 -2,66 -41,61 7,310 14,585 10997,0 FRANCOFORTE .............................12-10 var.%
B. Cucinelli...........................................................(BC) 50,050 -0,20 -99,21 47,000 6.350,000 3413,0 Interpump ............................................................ (IP) 33,780 -1,29 -47,30 32,380 64,400 3716,0 Next Re Siiq........................................................ (NR) 3,440 — -3,91 3,260 3,650 38,0 Adidas..................................................111,88 -2,78
B. Desio.............................................................(BDB) 2,780 — -7,64 2,650 3,340 374,0 Intesa Sanpaolo...............................................(ISP) 1,675 -1,18 -28,55 1,607 2,920 32219,0 O Olidata....................................................... (OLI) — — — — — — Allianz ..................................................164,34 -0,17
B. Finnat * ........................................................ (BFE) 0,309 +0,65 +16,17 0,234 0,318 112,0 Inwit ....................................................................(INW) 8,382 -1,67 -22,17 8,382 10,770 8092,0 Openjobmetis *............................................ (OJM) 7,940 +2,85 -38,45 7,460 12,900 107,0 Bayer Ag ................................................49,20 +1,61
B. Generali.......................................................(BGN) 26,920 -2,25 -30,73 24,010 38,880 3163,0 Irce * .....................................................................(IRC) 2,030 — -35,14 2,030 3,190 57,0 Orsero *............................................................ (ORS) 14,740 -0,14 +25,98 10,300 16,880 257,0 Beiersdorf ..........................................100,60 -0,10
B. Ifis *.....................................................................(IF) 11,000 -1,43 -37,11 10,760 21,680 592,0 Iren.........................................................................(IRE) 1,284 -3,68 -52,30 1,284 2,712 1690,0 OVS......................................................................(OVS) 1,687 -1,75 -34,10 1,408 2,702 496,0 Bmw.........................................................73,17 +1,09
B. Profilo........................................................... (PRO) 0,187 -0,53 -8,72 0,182 0,219 127,0 It Way.................................................................. (ITW) 1,540 +0,39 -18,52 1,150 2,150 16,0 P Pharmanutra *....................................(PHN) 63,600 -1,24 -15,20 55,100 79,000 617,0 Commerzbank Ag.................................7,25 +1,17
B.F.........................................................................(BFG) 3,600 -0,83 -0,55 3,200 3,800 675,0 Italgas..................................................................... (IG) 4,606 -3,07 -24,34 4,606 6,390 3788,0 Philogen...........................................................(PHIL) 13,280 -2,50 -8,41 13,060 15,120 392,0 Deutsche Bank n .................................. 7,79 +0,13
B.P. Sondrio.................................................. (BPSO) 3,254 -0,12 -14,10 2,926 4,238 1467,0 Italian Exhibition Gr........................................(IEG) 1,870 — -31,25 1,815 2,840 58,0 Piaggio................................................................ (PIA) 2,216 -0,27 -23,16 2,064 2,988 792,0 Deutsche Post.....................................32,50 +0,56
Banca Mediolanum ................................ (BMED) 6,398 -2,68 -27,20 5,972 9,260 4774,0 Italmobiliare * ................................................ (ITM) 23,850 -0,42 -24,08 23,250 32,196 1004,0 Pierrel................................................................. (PRL) 0,178 — -20,36 0,160 0,260 39,0 Deutsche Telekom n..........................17,73 +0,14
Banca Sistema * ...........................................(BST) 1,368 -2,84 -35,77 1,350 2,175 109,0 Iveco Group....................................................... (IVG) 5,034 -2,40 -50,20 4,728 11,376 1382,0 Pininfarina...................................................... (PINF) 0,850 +0,95 -11,83 0,796 0,976 67,0 Dt Lufthansa Ag....................................6,10 -0,62
Banco BPM...................................................(BAMI) 2,680 +0,07 -1,33 2,268 3,630 4032,0 IVS Gr. A * ...........................................................(IVS) 3,700 -0,54 -25,81 3,700 5,211 338,0 Piovan * ........................................................... (PVN) 7,960 +0,76 -23,46 7,620 11,600 418,0 Hugo Boss Ag......................................46,60 +0,47
BasicNet...........................................................(BAN) 4,980 -0,40 -15,16 4,720 6,650 270,0 J Juventus FC.......................................... (JUVE) 0,273 -2,29 -23,23 0,273 0,404 684,0 Piquadro ............................................................. (PQ) 1,710 -0,58 -9,76 1,645 2,080 86,0 Siemens n ..........................................102,44 -0,64
Bastogi.....................................................................(B) 0,640 +4,92 -12,09 0,516 0,768 79,0 K KME Group ............................................(KME) 0,524 +0,38 +4,38 0,406 0,654 158,0 Pirelli & C..........................................................(PIRC) 3,419 +0,44 -44,42 3,270 6,676 3399,0 Volkswagen Ag ................................123,08 -0,18
BB Biotech * ..................................................... (BB) 53,700 -1,29 -28,73 49,600 75,350 3014,0 Kme Group 2021-2024 warr......(WKME24) 0,175 +2,76 +27,99 0,108 0,240 — PLC........................................................................(PLC) 1,420 -2,74 -33,64 1,400 2,500 37,0 PARIGI.............................................12-10 var.%
BE *.................................................................. (BEST) 3,425 — +24,32 2,410 3,435 462,0 KME Group r nc..........................................(KMER) 0,728 -2,93 +11,66 0,572 0,820 11,0 Poste Italiane.................................................. (PST) 7,660 -2,30 -34,56 7,658 11,940 10049,0 Air France .................................................1,31 -0,98
Beghelli.................................................................(BE) 0,304 -0,33 -29,30 0,278 0,483 61,0 Prima Ind. * ...................................................... (PRI) 24,450 +0,20 +29,09 12,480 24,600 256,0 Air Liquide...........................................117,10 -0,43
BFF Bank .......................................................... (BFF) 6,945 -0,07 -3,54 5,800 7,680 1285,0 Prysmian...........................................................(PRY) 30,840 -1,03 -7,80 25,590 33,760 8300,0 Alstom......................................................17,13 +0,74
Bialetti................................................................. (BIA) 0,272 -0,91 -0,55 0,158 0,308 43,0 R Rai Way................................................. (RWAY) 4,412 -0,50 -16,44 4,412 5,900 1200,0 Axa SA.....................................................22,64 -1,56
Biancamano *...............................................(BCM) — — — — — — Ratti..................................................................... (RAT) 2,810 — -21,07 2,800 3,910 76,0 Bnp...........................................................42,34 -0,98
Biesse *.............................................................(BSS) 11,750 -2,25 -53,11 11,210 25,060 326,0 RCS Mediagroup ...........................................(RCS) 0,633 -0,47 -29,98 0,601 0,919 327,0 Cap Gemini........................................159,70 -0,53
Carrefour ...............................................14,46 -2,16
Bioera...................................................................(BIE) 0,071 -8,07 -30,10 0,071 0,114 2,0 Recordati........................................................... (REC) 35,530 -0,84 -36,03 35,300 55,540 7443,0
Credit Agricole....................................... 8,26 -0,86
Borgosesia .........................................................(BO) 0,612 -2,86 -12,57 0,582 0,822 29,0 Reply *............................................................... (REY) 106,000 -3,11 -39,29 101,600 174,600 4037,0
Danone....................................................47,77 -0,03
Bper Banca ......................................................(BPE) 1,587 -0,78 -15,81 1,285 2,159 2235,0 Restart ...............................................................(RST) 0,278 -10,32 -20,34 0,273 0,472 9,0 L'Oreal ..................................................328,60 +0,34
Brembo..............................................................(BRE) 9,200 -2,44 -27,96 8,140 13,380 3070,0 Restart 2015-2024 warr................(WRST24) 0,004 — +25,00 0,002 0,006 — Michelin..................................................22,30 -1,20
Brioschi............................................................... (BRI) 0,075 +2,19 -17,84 0,068 0,095 56,0 Risanamento..................................................... (RN) 0,127 +2,25 +4,26 0,097 0,146 231,0 Renault...................................................30,47 -0,85
Buzzi Unicem ..................................................(BZU) 14,935 -1,74 -22,62 14,260 20,240 2873,0 Rosss.................................................................. (ROS) — — — — — — Saint-Gobain.......................................38,23 -0,73
C Cairo Comm. *........................................ (CAI) 1,444 -3,60 -29,22 1,376 2,330 198,0 S S. Ferragamo .......................................(SFER) 14,930 +0,88 -34,66 13,490 23,250 2521,0 Sanofi-Synthelab..............................81,39 -0,51
Caleffi ..................................................................(CLF) 0,980 -2,49 -32,88 0,980 1,605 15,0 Sabaf * ..............................................................(SAB) 18,120 +1,23 -25,74 16,400 26,400 208,0 Societe Generale................................21,23 -0,63
Caltagirone ....................................................(CALT) 3,150 +8,62 -19,85 2,900 4,220 371,0 Saes G. * ..............................................................(SG) 20,800 — -15,96 19,640 24,950 309,0 Sodexho Alliance ...............................81,64 +0,72
Caltagirone Ed................................................(CED) — — — — — — Saes G. r nc *...................................................(SGR) 14,550 -2,02 -18,03 13,350 17,750 109,0 Stellantis................................................12,19 -0,80
Campari.............................................................(CPR) 9,196 +0,39 -27,96 8,798 12,870 10727,0 Safilo Group......................................................(SFL) 1,329 -2,85 -16,42 1,142 1,656 564,0 Total .........................................................49,76 -1,36
Carel Industries *.......................................... (CRL) 19,180 -1,84 -26,79 17,160 26,800 1923,0 Saipem..............................................................(SPM) 0,672 -4,05 -85,95 0,585 5,121 1357,0 NEW YORK.....................................12-10 var.%
Cellularline * .................................................(CELL) 3,450 -5,22 -19,95 3,450 4,310 76,0 Saipem r........................................................(SPMR) — — — — — — Amazon Com ....................................112,73 +0,46
Cellularline warr ......................................(WCELL) 0,003 — -98,50 0,003 0,200 — Salcef Group *................................................ (SCF) 14,880 -0,13 -39,76 13,140 25,300 922,0 American Express........................... 137,64 +0,21
Cembre * .........................................................(CMB) 24,100 +2,99 -29,94 23,400 34,500 413,0 Sanlorenzo *...................................................... (SL) 32,450 +1,88 -15,93 27,900 41,500 1122,0 Apple Comp Inc................................138,73 -0,18
Cementir Hldg. *...........................................(CEM) 5,250 -3,85 -37,94 5,250 8,640 843,0 Saras...................................................................(SRS) 0,948 +1,72 +69,87 0,497 1,464 890,0 At&T.........................................................14,73 -0,51
Centrale Latte Italia *....................................(CLI) — — — — — — Seco *.................................................................. (IOT) 4,760 +3,30 -48,76 4,000 9,290 559,0 Bank of America.................................30,11 +1,14
Chl........................................................................(CHL) — — — — — — Seri Industrial ................................................(SERI) 5,090 -1,74 -48,27 5,090 9,920 253,0 Boeing .................................................129,64 -1,47
Cia ......................................................................... (CIA) 0,062 -0,32 -10,60 0,060 0,077 6,0 Servizi Italia * ...................................................(SRI) 1,060 — -49,04 1,005 2,110 33,0 Carnival .....................................................7,25 +9,19
Cir...........................................................................(CIR) 0,400 +1,52 -14,44 0,350 0,476 445,0 Sesa *................................................................. (SES) 105,100 -2,69 -38,97 105,100 174,200 1645,0 Caterpillar Inc ...................................179,59 -0,09
Civitanavi Systems .......................................(CNS) 4,155 +0,36 +1,71 3,800 4,695 125,0 SIT..........................................................................(SIT) 6,320 +1,61 -41,21 5,780 10,750 159,0 Cisco System........................................39,47 -0,28
Class.....................................................................(CLE) 0,058 -4,61 -31,76 0,058 0,090 10,0 Snam ..................................................................(SRG) 4,040 -1,15 -24,74 4,040 5,558 13627,0 Citigroup Inc.........................................41,03 +1,43
CNH Industrial..............................................(CNHI) 11,870 -1,58 -19,20 10,640 15,125 16277,0 Softlab................................................................(SOF) 2,390 +6,22 -14,03 2,090 2,830 12,0 Coca-Cola Co.......................................55,24 +1,40
Conafi .................................................................(CNF) 0,369 +3,07 -35,94 0,338 0,578 13,0 Sogefi *................................................................ (SO) 0,680 +2,87 -44,44 0,661 1,286 81,0 Colgate Palmolive..............................69,13 +0,12
Covivio................................................................(CVO) 46,460 -2,93 -35,95 46,000 76,900 4383,0 Sol ........................................................................(SOL) 16,480 +1,48 -21,34 15,200 21,200 1479,0 Exxon Mobil..........................................98,59 +0,60
Credem .................................................................(CE) 5,540 -0,18 -5,14 5,050 7,520 1893,0 Sole 24 Ore......................................................(S24) 0,476 -0,42 -5,18 0,388 0,564 26,0 Ford Motor ............................................11,62 +0,52
Csp Int. ...............................................................(CSP) 0,372 — -1,85 0,320 0,447 14,0 Somec .............................................................. (SOM) 21,800 -0,91 -43,38 21,700 39,000 152,0 General Electric ..................................65,01 +1,58
D D'Amico *................................................. (DIS) 0,232 -0,64 +142,15 0,089 0,260 290,0 Stellantis .........................................................(STLA) 12,194 -1,02 -29,63 11,204 19,140 38261,0 General Motors...................................32,35 +0,81
Goldman Sachs ...............................296,97 +0,94
Danieli...............................................................(DAN) 17,360 -2,36 -35,58 15,940 27,150 715,0 STMicroelectr.................................................(STM) 31,755 -0,78 -27,84 28,010 44,385 29195,0
Hewlett-Packard...............................24,82 +0,16
Danieli r nc ...................................................(DANR) 12,100 +0,33 -28,40 11,160 17,820 491,0 T Tamburi Inv. *..........................................(TIP) 6,310 -2,17 -37,40 6,310 10,280 1179,0
Honeywell..........................................172,33 -0,79
Datalogic *.......................................................(DAL) 6,880 -2,41 -55,38 6,285 15,560 407,0 Technogym..................................................(TGYM) 6,350 +0,55 -25,90 5,955 8,570 1279,0 Ibm .........................................................117,74 -0,05
De' Longhi ........................................................(DLG) 14,760 -2,32 -52,45 14,520 31,800 2245,0 Telecom It. r nc...............................................(TITR) 0,171 -2,78 -59,90 0,171 0,435 1047,0 IGT .............................................................17,14 +1,12
Dea Capital *...................................................(DEA) 1,002 -0,99 -18,02 1,002 1,270 268,0 Telecom Italia....................................................(TIT) 0,171 -2,73 -61,86 0,171 0,457 2684,0 Industrie Natuzzi Sp........................... 5,59 +0,72
Diasorin..............................................................(DIA) 112,350 -2,52 -31,16 111,350 163,200 6349,0 Tenaris ...............................................................(TEN) 13,810 -4,69 +44,24 9,574 16,220 16473,0 Intel Corp ...............................................25,34 +1,18
Digital Bros * ...................................................(DIB) 21,560 -3,32 -25,35 21,080 31,300 312,0 Terna.................................................................. (TRN) 6,060 -1,46 -15,72 6,060 8,334 12274,0 Johnson & Johnson........................162,92 +0,12
doValue *.........................................................(DOV) 5,230 -2,61 -38,47 5,200 8,570 422,0 Tesmec *........................................................... (TES) 0,121 -1,15 +6,15 0,112 0,179 74,0 JP Morgan ..........................................103,92 +1,92
E Edison r nc .......................................... (EDNR) 1,285 +0,39 -16,56 1,175 1,825 141,0 The Italian Sea Group ................................(TISG) 4,265 +0,12 -34,98 4,260 7,020 230,0 Lockheed Martin.............................401,53 -2,32
Eems ............................................................... (EEMS) 0,096 — -27,02 0,068 0,212 41,0 Tinexta *........................................................(TNXT) 18,340 -1,82 -51,99 17,900 38,200 870,0 McDonald's.........................................237,75 +0,29
El.En *.................................................................(ELN) 11,060 -1,60 -28,46 11,060 15,460 883,0 Tiscali....................................................................(TIS) 0,783 -6,79 -60,05 0,530 1,960 57,0 Merck & Co............................................90,55 -0,55
Elica *..................................................................(ELC) 2,285 +1,33 -37,99 2,255 3,685 143,0 Tod's................................................................... (TOD) 40,500 -0,39 -19,00 28,420 51,000 1341,0 Microsoft.............................................226,77 +0,60
Emak *.................................................................(EM) 0,948 +2,49 -55,39 0,880 2,125 153,0 Toscana Aeroporti ........................................ (TYA) 11,650 -1,27 -8,01 11,150 12,811 216,0 Morgan Stanley.................................. 77,37 +0,48
Enav .................................................................(ENAV) 3,636 -1,94 -9,87 3,540 4,700 1974,0 Trevi.......................................................................(TFI) 0,523 -2,06 -44,18 0,475 0,947 78,0 Nike Inc. Cl. B........................................88,47 +0,55
Enel................................................................... (ENEL) 4,003 -1,79 -44,36 4,003 7,195 41078,0 Trevi 2020-2025 warr.......................(WTFI25) 1,220 — -68,72 1,100 4,500 — Occidental Pet.....................................65,27 +1,94
Enervit................................................................(ENV) 3,070 -6,69 -17,91 3,060 3,820 56,0 Triboo.....................................................................(TB) 1,042 -0,76 -35,48 1,042 1,640 30,0 Pfizer........................................................42,21 +0,69
Eni ......................................................................... (ENI) 11,396 -1,50 -8,16 10,644 14,530 40870,0 Txt e-solutions *........................................... (TXT) 11,500 +5,31 +15,23 8,260 12,920 143,0 Philip Morris.........................................85,75 +0,15
ePRICE................................................................(EPR) 0,011 -3,42 -43,50 0,007 0,034 5,0 U Unicredit ..................................................(UCG) 10,688 -0,24 -22,28 8,021 15,850 21490,0 Procter & Gamble...........................124,56 +0,27
Equita Group * ............................................. (EQUI) 3,230 -1,22 -15,22 3,060 4,090 165,0 Unieuro *........................................................(UNIR) 10,270 +0,10 -52,37 9,980 21,660 212,0 Unilever NV...........................................43,43 +0,25
Erg........................................................................(ERG) 27,380 -0,80 -3,86 23,620 35,580 4109,0 Unipol..................................................................(UNI) 3,917 -1,80 -19,07 3,699 5,384 2807,0 Walt Disney ..........................................93,57 +0,50
Esprinet * .........................................................(PRT) 5,700 -4,20 -57,21 5,700 13,320 292,0 UnipolSai..............................................................(US) 2,098 -1,69 -15,61 2,098 2,714 5937,0 Whirlpool ............................................143,05 +0,08
Eukedos.............................................................(EUK) 1,260 -5,97 -26,10 1,230 1,780 28,0 Uno Seri 2017-2022 warr...............(WSERI2) 0,070 +9,38 -85,26 0,063 0,476 — Xerox........................................................14,19 +4,45
Eurotech *........................................................(ETH) 2,982 +0,20 -44,05 2,704 5,330 107,0 V Valsoia .......................................................(VLS) 9,660 -0,21 -29,75 9,060 13,850 104,0 LONDRA..........................................12-10 var.%
Exprivia..............................................................(XPR) 1,334 -0,45 -39,91 1,126 2,260 68,0 Vianini ..................................................................(VIA) 0,960 -3,03 -15,04 0,915 1,250 28,0 3i Group ...........................................1058,66 -1,80
F Ferrari ....................................................(RACE) 188,950 -0,58 -17,20 162,650 236,900 36727,0 W Webuild..................................................(WBD) 1,184 -7,57 -43,51 1,184 2,096 1203,0 Anglo American............................2708,70 -2,09
Fidia.....................................................................(FDA) 1,490 -3,87 -24,56 1,420 1,975 8,0 Webuild r nc................................................(WBDR) 5,850 — -3,47 5,400 6,200 9,0 AstraZeneca................................10039,79 +1,12
Fiera Milano *...................................................(FM) 3,100 -1,27 -12,68 2,580 3,550 222,0 WIIT * ................................................................ (WIIT) 14,070 +1,30 -60,94 13,270 39,700 391,0 Barclays Plc .......................................134,42 -3,20
Fila * .................................................................. (FILA) 6,600 -1,05 -33,33 6,600 10,000 283,0 Z Zignago Vetro *....................................... (ZV) 10,860 -2,34 -35,89 10,580 16,940 972,0 BP ..........................................................455,98 -0,72
British Telecom................................120,38 -3,47
Fincantieri .........................................................(FCT) 0,478 +0,55 -21,02 0,459 0,632 813,0 Zucchi .................................................................(ZUC) 2,230 -3,46 -39,89 2,230 3,850 9,0
Burberry Group ............................1864,53 +0,29
Glaxosmithkline ...........................1358,80 +0,12
Dati a cura dell’agenzia giornalistica Radiocor Monete Auree: Bolaffi Metalli Preziosi S.p.A * Titolo appartenente al segmento Star. Marks & Spencer................................93,77 -5,09
Pearson Plc........................................911,00 +0,02
B.O.T. valuta al 14-10-22 Monete auree Oro Euribor Tassi Prudential ..........................................858,19 -3,16
Scadenza GG. Pr.Netto Rend. Scadenza GG. Pr.Netto Rend. 12 ott Denaro Lettera Per. T.360 365 Rolls Royce............................................68,73 -4,68
12 ott Mattino Sera Per. T.360 365 Sconto Interv Sconto Interv
NatWest Group................................212,40 -4,15
14.11.22 31 99,892 1,27 12.05.23 210 99,020 1,70 Marengo (ITA - CH) 315,31 334,62
Oro Milano (Euro/gr.) 55,13 55,18
1 sett. 0,645 0,654 7 mesi - - Canada 3.21 3.25 Australia 2.83 2.60 Schroders Plc....................................372,65 -3,99
14.12.22 61 99,892 0,65 14.06.23 243 98,772 1,75 Sterlina (UK) 401,66 426 1 mese 0,854 0,866 8 mesi - - Area Euro 1.25 1.25 Unilever Plc.....................................3933,00 -0,32
4 Ducati (AUT) 747,84 793,63 Oro Londra (usd/oncia) 1.672,30 1.670,65 2 mesi - - Russia 7.50 7.50
13.01.23 91 99,870 0,52 14.07.23 273 98,329 2,18 9 mesi - - Giappone 0.30 -0.10 Vodafone Group.................................99,03 -2,32
100 Pesos (Cile) 994,01 1.054,87 Argento Milano (Euro/kg.) 641,73 3 mesi 1,363 1,382 India 6.15 5.90
14.02.23 123 99,457 1,62 14.08.23 304 98,122 2,17 20 $ Liberty (USA) 1.651,26 1.751,33 4 mesi - - 10 mesi - - G.Bretagna 2.25 2.25 ZURIGO ...........................................12-10 var.%
14.03.23 151 99,544 1,11 14.09.23 335 97,862 2,11 Platino Milano (Euro/gr.) 29,60 11 mesi - - USA 3.25 3.25 Brasile 13.65 13.75
Krugerrand (S.Af.) 1.689,44 1.792,87 5 mesi - - Nestle...................................................106,14 +0,38
14.04.23 182 99,198 1,62 50 Pesos (MEX) 2.036,91 2.161,61 Palladio Milano (Euro/gr.) 72,34 6 mesi 1,998 2,026 12 mesi 2,659 2,696 Svizzera 0.50 0.50 Cina 4.35 4.35 Novartis..................................................75,76 +0,01
 34 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

Cultura
Era nato nel 1923 Si è spento a Roma, all’età di 98 anni, il novembre 1923, appartenente a una

Addio a Gumpel gesuita tedesco padre Peter Gumpel,

storico della Chiesa cattolica e relatore
difensore della causa di beatificazione di papa Pio
XII. In questa sua veste Gumpel si era
di papa Pacelli distinto nel sostenere la tesi, molto
controversa presso gli studiosi, che papa
Pacelli fece tutto il possibile per
soccorrere gli ebrei perseguitati durante
la Seconda guerra mondiale. Nato il 15
famiglia di sentimenti antinazisti, Gumpel
durante il Terzo Reich si era rifugiato
prima in Francia e poi nei Paesi Bassi. Fu
in seguito tra i gesuiti incaricati da Paolo
VI di indagare sul comportamento della
Santa Sede durante la guerra ed ebbe
accesso ai documenti dell’Archivio
Peter Gumpel segreto vaticano che solo dal 2020 sono
(1923-2022) stati resi consultabili da tutti gli studiosi.

L’intervento Lo scrittore, che dopodomani ad Alba riceverà il Premio Speciale Lattes-Grinzane, rievoca genesi e ragioni
dei testi che hanno accompagnato la sua parabola. «Quelli che ci segnano più a fondo? Quasi mai sono opera nostra»

Cari libri, compagni d’avventura

di Claudio Magris
Studioso

Q
 Claudio uando, molti anni fa, il mio ami-
Magris (sotto, co Tullio Kezich, il celebre scrit-
foto di Fabrizio tore e critico cinematografico, ri-
Villa) riceverà cevette il Premio Svevo e, avuta la
sabato ad Alba notizia, la raccontò ad un amico, questi gli
il Premio rispose, stupito: «A ti?». Non si trattava
Speciale certo di scarsa stima per il premiato, ma
Lattes-Grinza- dell’istintiva incredulità che un compa-
ne 2022 (info gno, poco importa se di scuola o di partite
e streaming a carte, potesse rivelarsi qualcuno. Del re-
fondazione sto si dice pure che un ex collega di lavoro
bottarilattes.it) di Svevo, quando aveva saputo che quel
nome era lo pseudonimo di un autore di
 Nato libri noti ed apprezzati, sbottasse: «Cossa?
il 10 aprile Quel mona de Schmitz?».
1939 a Trieste, Anche il Premio letterario Lattes-Grin-
Magris ha zane, tanto più gratificante in quanto inat-
insegnato teso — e al quale, agli Amici che compon-
Lingua gono la sua Giuria, esprimo tutta la mia ri-
e letteratura conoscenza — mi suggerisce non certo di
tedesca nelle parlare dei miei libri ma piuttosto di rac-
Università di contare il mondo in cui e da cui sono nati,
Torino e Trieste l’educazione sentimentale, le avventure,
gli incontri e gli equivoci che si sono in-
 Tra i suoi crociati nella loro genesi e nel loro diveni-
libri: Il mito re.
absburgico Centrale e fondamentale, in questo pro-
cesso, è stata, ormai da tanti an-
ni, e continua ad essere l’unità
che, attraverso tante diversità,
mi lega ad amici con i quali so-
no cresciuto, come un ramo di
una pianta o lo strumento di
un’orchestra. Dovrei nominarli
tutti, questi fratelli e sorelle
senza cui non sarei me stesso.
Posso riassumere tutte e tutti
nel nome di Gian Luigi Becca-
ria, un fratello conosciuto il pri-
mo giorno del mio arrivo a Tori-

Salgari da bambino, l’esordio come autore

no al Collegio universitario di
nella lettera- via Galliari, ai primi di novembre 1957, ini-
tura austriaca zio di un percorso insieme che non ha co-
moderna nosciuto interruzioni. I suoi libri e i miei,

Claudio Magris: le pagine della mia vita

(Einaudi, pur così diversi, si incontrano spesso nei
1963); per temi e talora pure nei titoli. E se sono per-
Garzanti sone come lui ad avermi designato vuol
Danubio dire che questo premio un po’ lo merito. E
(1986), Un altro lo conferma essere oggi insieme ad altri
mare (1991), colleghi e amici premiati con me. In tutti maestri, ma anche per tanti minori, nelle che canto. I profeti e gli aedi, che hanno cellando sempre più la memoria e lo stu-
Microcosmi questi anni sono diventati, insieme ad al- cui pagine si può trovare qualcosa che fa formulato la verità del vivere e del morire, dio a memoria, con un vero e proprio — e
(1997, Premio tri, miei amici, in un lavoro, una ricerca, in scoprire la diversità del mondo e la pro- hanno soprattutto cantato e parlato. Ma sempre più riuscito — attentato alla paro-
Strega), Alla discussioni con quegli altri veri amici che pria strada nel mondo stesso. ciò non vale soltanto per il sublime, ma la, alla poesia, alla letteratura.
cieca (2005), sono stati e sono i miei editori, in partico- Il vero incontro col libro avviene quan- per ogni sentimento vissuto dell’esisten- Il libro che, coatto a sceglierne uno, ho
Non luogo a lare Garzanti, Einaudi e Mondadori per i do lo si legge direttamente; non ascoltan- za. Per questo sarebbe essenziale impara- ricordato quale libro della mia vita è Il mi-
procedere Meridiani e oggi Lattes, editori che consi- dolo dalla voce del maestro o di altri che ci re a memoria le parole che lo dicono e, di- to absburgico; non saprei dire quanto mi
(2015), dero un po’ coautori dei miei libri. Lattes insegnano a leggere, ma quando gli strani cendolo, contribuiscono a cambiare la vi- sia reso conto, durante la sua stesura, di
Traduzioni purtroppo l’ho incontrato solo una volta, segni sulla pagina che si tiene in mano di- ta. Si potrebbe capire, sentire Dante senza quale libro volevo scrivere, anzi stavo scri-
teatrali (2022); molti anni fa a Torino. ventano una vera storia, parlano, raccon- sapere ridire, ricreare «amor ch’a nullo vendo. Certo, il libro è nato come tesi di
per La nave di Una metafora della nascita e della matu- tano storie in cui si riconosce anche chi amato amar perdona»? laurea. Quando, all’Università di Torino,
Teseo Istanta- razione di un libro potrebbe essere la pa- non le ha vissute direttamente. Uno di Oggi la scuola, ad ogni livello, sta can- avevo proposto quel tema o meglio quel ti-
nee (2016), rabola evangelica del seminatore, dei cui questi libri che segnano l’incontro col Li- tolo al mio maestro Leonello Vincenti —
Polene (2019). semi sparsi dalla sua mano alcuni si per- bro è stato, per me, quando avevo cinque uno dei più grandi germanisti che l’Italia,
Nei Meridiani dono e altri maturano inosservati, finché anni, I misteri della Jungla nera di Salgari.
La cerimonia sabato 15 e non solo l’Italia, abbia avuto — il collo-

La lectio e la gara
Mondadori fioriscono in una pianta che ha la bellezza La prima parte, invero, dato che non sape- quio all’inizio era stato un po’ buffo, per-
sono usciti due e il sapore dei frutti della terra aiutati a vo ancora leggere, me l’aveva letta, un ca- ché non riuscivo a spiegargli chiaramente
volumi di maturare con l’orgoglio e l’umiltà del lavo- pitolo ogni sera, mia zia Esperia. Intanto, quale fosse l’oggetto della tesi che gli pro-
opere, a cura di ro. Altri ancora non danno frutto o offro- in quei mesi, imparavo a leggere e la se- ponevo, in quanto non lo sapevo bene ne-

Ernestina no soltanto bacche sterili.
Pellegrini Un libro, anche quando la sua idea e la
sua ispirazione sembrano imporsi con
 Nella foto passione, ha spesso origini lontane, dolo-
grande: Anna ri e felicità d’infanzia, di giovinezza o di fa-
Romanello miglia, tragedie di fame e di guerra, amori
(1950), Chaque perduti per strada, tradimento delle pro-
Alphabet a son prie verità. Ma è difficile sapere perché un
Histoire (2004) nostro libro, fra gli altri, sia destinato a re-
in mostra fino stare centrale nella nostra vita, come per
al 9 novembre me Il mito absburgico e, in altro e meno
all’Istituto Ita- definibile modo, Danubio.
liano di Cultura Naturalmente i libri che segnano più a
di Parigi fondo la nostra «avventura» non sono
quasi mai quelli scritti da noi. Lo ha detto
per tutti — ma non è il solo — Borges, di-
cendo che altri potevano gloriarsi di ciò
che avevano scritto, ma che la sua gloria
erano alcuni libri che aveva letto. Una veri-
tà che vale per tutti, non solo per i grandi
S
conda parte l’ho finita da solo.
Quel romanzo di Salgari, cui sarebbero
seguiti decine di altri, avanguardie di let-
ture ben diversamente grandi, è rimasto
per me e per altri amici il Libro, di cui ogni
tanto citiamo qualche passo a memoria,
ad esempio le parole che dicono l’amore
di Tremal-Naik per Ada o il pianto del Cor-
saro Nero solo sul cassero della nave. In
generale credo che ricordare a memoria
dei passi significativi di un testo sia fonda-
mentale per l’esperienza della lettura. La
lettura è un’esperienza solitaria che si ra-
dica nella vita di una persona, diventando
un coro di tante voci diverse. Forse la paro-
la, quella che fa i conti con la felicità e la
tragedia del vivere, ha bisogno soprattutto
della voce, voce che, qualsiasi cosa dica, di
qualsiasi cosa parli con passione e con la
verità della propria passione, è sempre an-
ono Auður Ava Ólafsdóttir
(Islanda), Pajtim Statovci (Kosovo
/ Finlandia), l’italiana Simona
Vinci, Jesmyn Ward (Usa), C Pam
Zhang (Cina/Usa) i finalisti del Premio
Lattes Grinzane 2022, riconoscimento
internazionale dedicato ai migliori
libri di narrativa dell’ultimo anno.
Magris (in libreria con il nuovo libro
Traduzioni teatrali, edito da Garzanti)
è il vincitore del Premio Speciale Lattes
Grinzane, attribuito a un autore che
negli anni abbia raccolto ampio
apprezzamento di critica e di pubblico.
La cerimonia con il vincitore di questa
XII edizione si terrà dopodomani alle
17 al Teatro Sociale Busca di Alba
(Cuneo), dove Claudio Magris terrà
una lectio magistralis.
anch’io. Era più facile dire cosa non fosse.
Il tema che — variato nel tempo ma
sempre con la sua unità di tono — mi affa-
scinava di più, era la celebrazione nelle
forme più diverse e anche contraddittorie,
del plurinazionale e plurilingue Impero
absburgico, spesso indissociabile, nei me-
desimi testi, dalla critica più acuta e spie-
tata a quello stesso universo politico, let-
terario, artistico, amministrativo, inecce-
pibilmente ordinato e segretamente per-
va s o d a u n a p rofo n d a s e n s i b i l i t à
anarchica e sensuale. Si è parlato, superfi-
cialmente, a proposito di quel mondo, di
gaia apocalisse che covava in anni celebra-
ti, anche ai tempi dell’impero e del suo de-
clino, come felici; ma i vagabondi delle
commedie di Raimund o di Nestroy o i so-
litari personaggi di Stifter non vivono né
vorrebbero vivere in un tempo speso per
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
CULTURA 35
#

L’annuncio Nasce il Premio Strega Poesia, nuova produttrice del Liquore Strega che gli ha dato portare il riconoscimento sempre più vicino ai

Al Premio Strega categoria del più ambito premio letterario

italiano. Dopo lo Strega Europeo, lo Strega
nuovo riconoscimento Giovani e lo Strega Ragazze e Ragazzi arriva
dunque anche un riconoscimento alla
per la poesia produzione poetica, spesso sottovalutata, ma
che sta guadagnando sempre più lettori, a
sorpresa anche sui social. Il Premio fondato
nel 1947 dalla scrittrice Maria Bellonci e da
Guido Alberti, proprietario della casa
il nome, è nato per riconoscere i migliori
talenti italiani nelle lettere e nel corso degli
ultimi decenni ha subito importanti
evoluzioni. Con la nuova categoria continua
quell’operazione di allargamento degli
orizzonti iniziata con il linguista Tullio De
Mauro, a lungo presidente della Fondazione
Maria e Goffredo Bellonci e del Comitato
direttivo del Premio Strega, che ha cercato di
lettori giovani e ai ragazzi delle scuole di tutti
gli ordini. Un’eredità portata avanti e rilanciata
dall’attuale presidente Giovanni Solimine e
dal direttore Stefano Petrocchi a cui si deve la
nuova iniziativa. Le caratteristiche, il
regolamento, le modalità e le scadenze per la
partecipazione al nuovo riconoscimento
Giovanni verranno illustrate mercoledì 26 ottobre in
Solimine (1951) una conferenza stampa a Roma.

Seminario Oggi e domani l’incontro promosso da Museimpresa su patrimonio, innovazione, progetti a confronto

Storie del saper fare all’italiana

A Venezia l’azienda diventa museo
guadagnare denaro ma, come scriverà di Ida Bozzi primo progetto pilota della
Werfel, vorrebbero guadagnare quel mo- Vertici collaborazione tra musei civici

desto denaro necessario per godere il
tempo che passa, la vita struggente e fuga-
ce. Un sentimento opposto al Time is mo-
ney del capitalismo, ma che non ha certo
ostacolato la formazione di una radicale
scuola austriaca liberista e quella di una
grande e varia cultura economica.
Quando il mio libro era appena uscito,
in Italia, alcuni studiosi, scrittori e intel-
lettuali austriaci o comunque ex cittadini
dell’Impero da tempo defunto erano ve-
nuti a Trieste o a Torino, incuriositi da un
autore sconosciuto che parlava in altro
modo del loro mondo e di quello dei loro
padri e nonni. Si aspettavano di incontra-
re un anziano signore che avesse fatto la
Grande Guerra, combattendo per France-
sco Giuseppe a «Leopoli tomba di popo-
li», e si trovarono davanti a un giovane da
poco laureato.
Nell’universo di questo mito, riscoperto
talora come costruzione ideologica ma
vissuto soprattutto con poesia e ironia,
molte letterature — in tante lingue diver-
samente ma analogamente ex imperiali, e
nelle arti più innovatrici e rivoluzionarie,
irriducibili al cliché della Mitteleuropa —
hanno trasformato quella tradizione. Ci
sono tanti e diversi modi di appartenere a
G
e musei d’impresa, con gli in-
li archivi e i musei terventi di Federica Rossi,
aziendali custodiscono Chiara Squarcina e Alice Mar-
un vasto patrimonio cato. Ancora case history, con
che è insieme «tecni- la storia di una fornace vene-
co», industriale e culturale: so- ziana diventata museo innova-
no luoghi in cui si trovano te- tivo: ne parlerà Riccardo Bisaz-
stimonianze concrete del «sa- za, nella conferenza Quando la
per fare» e della storia dell’in- fornace diventa museo vivo:
novazione italiana, ma anche Orsoni Venezia 1888; altro caso
dell’identità e dei saperi di una di nuove realtà museali, nel-
comunità, da far conoscere al l’intervento di Elisabetta Giu-
pubblico e da far «vivere». riolo, direttrice della Fondazio-
Per ragionare su questo pa- ne Rubelli, Quando una casa
trimonio museale e confronta- privata diventa un museo
re esperienze innovative, oggi d’impresa, sulla collezione e
 Il seminario e domani si svolge a Venezia, al l’archivio storico Rubelli, che
«Storie Museo Correr e in altre sedi, il raccoglie «documenti tessili»
d’impresa, seminario «Storie d’impresa, dal XV al XX secolo; altro esem-
energie di energie di futuro», organizzato pio, quello che verrà illustrato
futuro» si da Museimpresa, l’Associazio- da Emma Ursich sul progetto
svolgerà oggi e ne italiana Archivi e Musei veneziano delle Procuratie Vec-
domani a d’impresa presieduta da Anto- chie, nella conferenza Quando
Venezia, al nio Calabrò, direttore della un ufficio si trasforma in mu-
Museo Correr e Fondazione Pirelli. Un semina- seo.
in altre sedi rio che tra l’altro si svolge nel-
cittadine. È l’ambito della nuova collabora-
promosso da zione tra i Musei civici di Vene-
Museimpresa, zia e Museimpresa. Nelle due
l’Associazione giornate, dopo un approfondi-


Il primo incontro
Quello vero è quando si impara a
leggere da soli: gli strani segni sulla
pagina diventano storie in cui si
riconosce anche chi non l’ha vissute
quella tradizione stessa — da Grillparzer a
Roth a Kafka, da Hašek a Prešeren, da Ca-
netti a Broch, da Bernhard alla Wiener
Gruppe, da Schubert a Mahler a Schön-
berg, da Klimt a Schiele, dal rigore spieta-
to di Wittgenstein alla critica linguistica
spesso inseparabile dalla poesia che ne
nasce e che la dice, dall’unità trovata nel
frammento. L’uomo senza qualità di Mu-
sil — un capolavoro assoluto — è un gi-
gantesco frammento. Il frammento è forse
l’essenza della Cacania, così ricca pure di
capolavori di un’ampiezza senza fine, che
hanno fatto e fanno della sua cultura, del
suo mondo uno dei mondi più complessi,
vari e autoderisori. Un mondo amato at-
traverso l’autocritica e la derisione. Il ri-
spetto e l’amore per l’aquila bicipite pos-
sono pure nascondere il desiderio di ta-
gliarle la testa, com’è accaduto dopo la Pri-
italiana Archivi mento sulla storia veneziana e
e Musei il suo rapporto con il commer-
d’Impresa nata cio, l’industria e l’innovazione,
nel 2001 per vari esperti metteranno a fuo-
iniziativa di co le caratteristiche e i nuovi Sguardo al futuro
Assolombarda sviluppi della cultura e del mu-
e Confindustria Un museo, dice Antonio
seo d’impresa, oltre a fornire
esempi di buone pratiche e Calabrò, non è «il luogo
 Nelle foto, progetti realizzati. della polvere, ma una
dall’alto: il «Un museo — spiega al spinta al cambiamento»
direttore della “Corriere” Calabrò — non è il
Fondazione luogo della polvere, anzi è uno
Pirelli e stimolo al cambiamento. Tan- Museimpresa: «Proviamo a vo- città marinare: un approfondi- Il seminario prosegue oggi
presidente di to è vero che i nostri interlocu- lare alto, iniziando con la storia mento su passato e presente di pomeriggio, quando saranno
Museimpresa tori privilegiati, come Museim- delle città marinare e di Vene- Venezia e sulla responsabilità avviati tre gruppi di lavoro: il
Antonio presa, sono le scuole, fin dalle zia in particolare, e poi affron- della gestione del cultural he- primo sulla didattica museale
Calabrò; Enrico elementari, i bambini: a loro i teremo aspetti concreti, relati- ritage; sulla Nuova definizione (Percorsi per le scuole. Forma-
Carraro, musei d’impresa raccontano la vi alla gestione dei musei d’im- di museo interviene Chiara zione e attività educational), il
presidente di storia del “fare”, del “fare be- presa, alla conservazione, alle Squarcina, della Fondazione secondo sul tema del «museo
Confindustria ne” e della qualità italiana, e attività, ascoltando quanto di Musei Civici di Venezia, mentre inclusivo», tra accessibilità e
Veneto mostrano la testimonianza di meglio è stato fatto, confron- la chiusura dei focus tematici apertura a nuovi tipi di pubbli-
donne e uomini che hanno tando le esperienze: le imprese sarà affidata a Enrico Carraro, co, e il terzo, su temi di gestio-
 Nell’imma- cambiato l’esistente, che han- sono strutture collaborative». presidente di Confindustria ne, su Archivio degli oggetti e
gine grande: no creato innovazione». È I lavori di oggi, dopo i saluti Veneto, che parlerà di Musei schede catalografiche.
Lora Lamm, quella che Calabrò definisce di Calabrò e di Mariacristina come identità tangibile del- Domani, la giornata sarà de-
pubblicità per «cultura politecnica, sintesi di Gribaudi, presidente dei Musei l’impresa. dicata alle visite ad alcune del-
pneumatici saperi umanistici e conoscen- Civici di Venezia, si aprono con Sempre oggi, a seguire, la le realtà veneziane esplorate
Pirelli per ze scientifiche e tecnologi- l’intervento del docente Marco presentazione di alcune espe- dal seminario: Palazzo Ducale,
biciclette, che». Doria, presidente della Società rienze di successo. Nell’incon- la Fornace Orsoni Venezia 1888,
1959, Nelle sessioni del seminario italiana degli storici economi- tro Musei, Imprese e Forma- Palazzo Mocenigo e l’Archivio
Fondazione si incontreranno i diversi sape- ci, su La scommessa dell’inno- zione: nuovi scenari tra cultu- Storico Rubelli.
Pirelli ri, prosegue il presidente di vazione: ascesa e declino delle ra e moda, verrà presentato il © RIPRODUZIONE RISERVATA

ma guerra mondiale a Fiume, sulla

facciata del Municipio.
Molti anni fa, in Polonia, ho incontrato
Poldi Beck, un viennese sopravvissuto a
tutti gli esili e stermini. Congedandosi da
me, mi disse: «Se va a Vienna, La prego di
non salutare nessuno da parte mia!». In
quel capolavoro che è La marcia di Ra-
detzky di Joseph Roth, un soldato viene
promosso di grado ed elevato al rango no-
biliare per aver salvato, rischiando la vita,
l’imperatore durante la battaglia di Solfe-
rino. In realtà si è trattato di un puro caso
di cui egli non ha merito, perché è sempli-
cemente scivolato, facendo rotolare senza
volerlo un esplosivo che probabilmente,
restando al suo posto, sarebbe scoppiato
sotto i piedi dell’imperatore. Il soldato
chiede udienza all’imperatore per prote-
stare, dicendo di non meritare quel rico-
noscimento perché non ne ha alcun meri-
to e quella storia eroica è una menzogna, il
casuale risultato di un incidente non dipe-
so da lui. Al che l’imperatore Francesco
Giuseppe replica: «Si dicono tante men-
zogne, mio caro Trotta».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Domenica in edicola Brividi e fantasia: un inserto speciale di 48 pagine, gratuito, dedicato ai più giovani
Torna «la Lettura delle ragazze e dei ragazzi»
Giappone È dedicato ai più giovani
(ma anche a genitori e
educatori) l’inserto spe-
ciale «la Lettura delle ragazze e
dei ragazzi». Lo speciale sarà
in edicola domenica 16 otto-
bre, proposto in abbinamento
gratuito a «la Lettura» #568, e
il giorno prima, sabato 15, in
anteprima nell’App del supple-
mento.
 Nagabe Si tratta di un inserto di 48
(Tokyo, 1993) pagine, annunciato dalla mi-
è l’autore della steriosa copertina dell’illustra-
copertina del tore giapponese Nagabe, ricco
nuovo numero di contenuti, di storie e di pro-
de «la Lettura poste su misura per lettori cu-
delle ragazze riosi e affamati di novità.
e dei ragazzi» In apertura un’avventura di
sport e amicizia, quella che ha
per protagonisti Roberto Man-
cini e Gianluca Vialli, intervi-
stati da Marco Ponti: ex calcia-
tori, campioni sul campo e nel-
la vita. Poi si parla di scienza e
di fantascienza: della prima
con il fisico Guido Tonelli; la
seconda è in un racconto del-
l’autrice fantasy Licia Troisi.
Tra le storie di genere: i rac-
conti di Giuditta Campello, Al-
lan Stratton e Christian Hill. Ri-
guardo l’arte: Paolo Giulierini,
direttore del Museo archeolo-
g i co n a z i o n a l e d i N a p o l i
(Mann), ha scelto dieci capola-
vori dell’antichità; mentre Pie-
tro Turano, attore della serie
cult Skam Italia, intervistato
da Manlio Castagna, parla di
fiction, serie tv e diritti. E, an-
cora, si esplora la modernità: il
popolare social network Tik-
Tok e il metaverso dei video-
game e della realtà virtuale.
Uno dei temi-guida del sup-
plemento è la paura, nelle sue
varie sfumature (anche da ri-
Protagonisti e temi
Lo sport con il duo
Mancini e Vialli, la fisica
con Guido Tonelli,
il fantasy di Licia Troisi
dere), a cui sono dedicate dieci
pagine con testi e racconti di
Pierdomenico Baccalario, Giu-
seppe Festa, Chiara Morosinot-
to, Antonia Murgo, Massimo
Polidoro e altri.
Pagine super speciali sono
poi quelle che rappresentano il
grande Albero genealogico
della paura, al centro dell’in-
serto; e la mappa metropolita-
na delle storie, che si può
estrarre e appendere.
Insomma, «la Lettura delle
ragazze e dei ragazzi» è per va-
rietà, ricchezza dei contenuti e
per argomenti trattati un nu-
mero… da brividi. (s. col.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 36 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022 37
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Spettacoli Viva Asiago 10! La notizia girava da tempo, ma ora c’è la data. Fiorello è pronto a fare
incursione nella mattina di Rai1 con «Viva Asiago 10!». Il nuovo
Il morning show morning show dovrebbe andare in onda sulla rete ammiraglia Rai, e
di Fiorello su Rai1 anche su Radio2 e RaiPlay, già da lunedì 28 novembre, dopo tre
settimane di rodaggio sulla piattaforma web con «Aspettando Viva
dal 28 novembre Asiago 10!», dal 7 novembre. Bocche cucite sui dettagli,
mancherebbe la firma e quindi l’ufficialità. Con la mazzetta dei
giornali a portata di mano, Fiorello darà dunque la sveglia agli italiani
a suon di musica, leggerezza e commenti ironici alle news e ai
protagonisti dell’attualità, come ai tempi di Edicola Fiore.

Ildebutto
Ilfilmcon
EdoardoPescein
programmaalla
FestadiRoma

V
enti giorni di prove Il boss
nei teatri di posa Edoardo Pesce
Nu Boyana, sette in una scena del
settimane di ripre- musical «The
se. Un cast chiama- Land of
to a ballare, cantare e recitare Dreams»,
in inglese con il supporto di ambientato nella
coreografi e coach. Un bud- New York degli
get, oltre cinque milioni di anni Venti. Nel
euro, superiore a quello di film interpreta
un’opera prima. Si intitola Clemente, boss
The Land of Dreams, l’esordio italoamericano.
nel lungometraggio di Nicola Alle sue spalle,
Abbatangelo — in program- Paolo Calabresi.
ma il 18 ottobre ad Alice nella Nel cast
città e dal 10 novembre al ci- compare in un
nema con 01 —, un musical cammeo anche
made in Italy ma ambientato

Musical made in Italy

Carla Signoris
nella New York del 1922. Pro-
tagonista è Eva (Caterina
Shulha), immigrata italiana
che lavora come lavapiatti
nelle cucine di un locale alla
moda, il Cho Cho Train e so-
gna di diventare cantante.
Ama, ricambiata, un reduce
della I guerra mondiale, il pia-
nista Armie (George Bla-
gden), ma tra i due si intro-
mette Clemente, un boss ma-
«The Land of Dreams», la sfida di Abbatangelo sto. Dopo il corto Beauty che
mi ero prodotto da solo, ho
trovato l’interesse di Marco
fioso con ambizioni politiche.
«Sono cresciuto con la pas-
sione per questo genere —
«Credo in una nostra via al genere hollywoodiano» Belardi. C’è molta sete di fare
progetti diversi». Anche tra
gli attori. «Abbiamo fatto ca-
racconta Abbatangelo, studi sting tra Italia, Inghilterra e
di cinema alla New York Uni- storia. «Un invito a nozze — ma, ho scritto anche un paio Bulgaria. Sono un gruppo ete-

versity —, il mio primo corto-
metraggio, Beauty, era già un
musical ambientato in una
Londra dickensiana. Penso
che ci sia spazio per una no-
stra via a un genere che è
l’evoluzione dell’opera, del bel
canto, che abbiamo esportato
nel mondo». E che Hollywo-
od ha fatto suo. «Certo. In tea-
tro, ormai i musical sono di-
ventati molto popolari. Fac-
ciamolo anche con il cine-
ma». Una scommessa ardita.
«Sono tanti i nostri attori che
non vedono l’ora di mettersi
alla prova cantando e ballan-
do».
Qui lo fanno, tra gli altri,
Stefano Fresi, Marina Rocco,
Paolo Calabresi, anche Carla
Signoris in un cammeo. E
Edoardo Pesce, il villain della
Il regista conferma —. Mi piace canta-
re, l’ho fatto in passato con re-
golarità, ora quando ho tem-
po con una band di amici,
l’Orchestraccia». Una voce
con un tocco blues, dice il re-
gista. «Il mio personaggio
 Nicola viene da una famiglia di ma-
Abbatangelo, cellai italoamericani, che
34 anni, ha punta, con mezzi anche ille-
studiato alla gali, a diventare sindaco. È
New York Film stato divertente recitare in in-
Academy. Ha glese, mi sono salvato perché
debuttato con il ho l’accento italoamericano,
corto Beauty. Il non proprio british. E faccio
musical The anche un balletto».
Land of Un’occasione da ripetere,
Dreams, è il suo dice l’attore. «Se ne dovrebbe-
primo lungo- ro fare di più di musical, in te-
metraggio atro abbiamo una tradizione
nobile, da Garinei e Giovanni-
ni. Per dire, a me piacerebbe
farne uno per raccontare Ro-
di pezzi».
Che ci sia voglia di musical,
non c’è dubbio. Il 13 ottobre
arriverà su Prime, prodotto da
Eagle Pictures, Backstage.
Dietro le quinte diretto da Co-
simo Alemà, un dance movie
tutto girato dentro al Teatro
Sistina, con giovanissimi
esordienti di talento.
Una sorta di contrappasso
della tendenza sempre più
diffusa di cantanti e musicisti
di misurarsi come attori in
film di finzione. Elodie, Em-
ma Marrone, Michele Bravi,
Casadilego (che vedremo
sempre ad Alice al suo esor-
dio come attrice in My Soul
Summer di Fabio Mollo).
«Mettere in piedi The Land of
Dreams — continua il regista
— è stato più facile del previ-
 I protagonisti
GLI INNAMORATI
Gli innamorati Caterina Shulha e George
Blagden nel film di Nicola Abbatangelo
prodotto da Lotus con Rai Cinema e 3
Marys Entertainment. In anteprima ad
Alice nella città, uscirà il 10 novembre
rogeno. Alcuni come Stefano
Fresi, nascono musicisti. Altri
come Caterina si sono messi
alla prova con entusiasmo.
George Blagden ha recitato in
Les Misérables di Tom Hoo-
per, ha una voce pazzesca».
A firmare le musiche del
film, prodotto da Lotus con
Rai Cinema, è Fabrizio Manci-
nelli. «Lui ha collaborato alla
colonna sonora di Green
Book. Abbiamo la stessa idea
del ruolo della parte cantata
nel film. Deve emergere in
modo naturale, non una serie
di stacchetti musicali, ma una
progressione spontanea di
emozioni. Proprio come acca-
de in Moulin Rouge di Baz
Luhrmann o Les Misérables».
Stefania Ulivi
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La band in tour con «EBM»

Editors: il nostro rock contro la cultura dello streaming
Il profilo
 Gli Editors
sono
S i è aperto un nuovo capi-
tolo per gli Editors: l’in-
gresso ufficiale nel grup-
po di un sesto componente, il
compositore elettronico Blan-
un gruppo rock ck Mass (cioè Benjamin John
britannico Power), ha dato una sterzata
nato a Stafford al sound della formazione in-
nel 2002 die rock britannica, arrivata al
successo all’inizio del nuovo
 Il loro album Millennio con l’ondata di revi-
di debutto, val post punk insieme a band
«The Back come Interpol, White Lies o
Room» risale Franz Ferdinand.
al 2005. Il nuovo album «EBM», nel-
In totale hanno le parole del cantante Tom
pubblicato 7 Smith, contiene «canzoni pop
dischi in studio. industrial», con un pesante
L’ultimo, uso dei sintetizzatori: «Abbia-
appena uscito, mo sempre flirtato tra rock ed
è «EBM» elettronica e questa volta c’è
anche una componente più
techno. Tuttavia per me que-
sto è un disco rock, per molti
versi anche pop e melodico».
Come è tratto distintivo de-
gli Editors, amati per brani
come «Munich», «Papillon»,
«An End Has a Start», le can-
zoni hanno una venatura
dark, in questo caso condizio-
nata anche dalla pandemia:
«Ho lavorato ai pezzi in un pe-
riodo in cui non vedevo nes-
suno, chiuso ad aiutare i miei
figli che seguivano la scuola
da casa — racconta Smith, 41
anni —. E così è nata ad esem-
pio “Silence” che parla del
sentire la mancanza delle per-
sone, del sognare di uscire e
dell’immaginarsi quello che
Insieme
Il gruppo
degli Editors:
la band
sarà in tour
hanno provato tutti coloro
che non hanno potuto saluta-
re i loro cari che morivano».
Secondo il frontman, però,
«EBM» prova a offrire una fu-
di tornare a suonare live,
quindi c’è anche un forte ten-
tativo di evasione». Gli Edi-
tors saranno presto in tour in
Italia: il 20 a Milano e il 21 a
rock». Smith riassume con
una parola il cambiamento:
Spotify. «Oggi la cultura dello
streaming è la norma, dovrei
citare anche TikTok, ma non
a Milano il 20 ga dall’oscurità: «Abbiamo Bologna: «Parte dei fan maga- saprei cosa dire. Non voglio
e a Bologna il 21 concepito il disco sognando ri non sarà d’accordo, ma d’al- sembrare il classico vecchio
tra parte non esiste un disco trombone che dice che era
con cui accontentare tutti». meglio una volta, le cose cam-
Rispetto agli inizi, 20 anni biano ed è normale». La forza
fa, gli Editors si ritrovano in di un concerto, però, non è in
un mondo musicale comple- discussione: «Ci sono live che
tamente cambiato: «Non mi mi hanno cambiato la vita, co-
piace la parola sopravvissuti, me vedere i Radiohead o i
visto che presuppone ci siano R.E.M. a Glastonbury. E anco-
state delle difficoltà, cosa per ra oggi mi stupisco all’idea di
noi non vera, ma la maggior poter viaggiare in Giappone o
parte dei gruppi che hanno Messico, solo grazie a della
iniziato con noi oggi non ci musica indie».
sono più, quindi sì, forse sia- Barbara Visentin
mo dei superstiti dell’indie © RIPRODUZIONE RISERVATA
 38
SPETTACOLI
In platea
TEATRO E MUSICA
Opera di Roma
Un’orchestra
svelta e asciutta
per «Alceste»
di Gian Mario Benzing
C
osa «aggiungere» alla musica di Gluck?
Verrebbe da dire: ma niente, per carità.
Specie nell’Alceste, che dei princìpi rin-
novatori di verità, «bella semplicità» e
aderenza espressiva fa una bandiera assoluta.
Invece, l’Alceste (versione francese del 1776) in
scena all’Opera di Roma fino a questa sera, ap-
plaudita edizione diretta da Gianluca Capua-
no, regia/coreografia di Sidi Larbi Cherkaoui,
in questo sorprende. Nella toccante ma classi-
cissima trama euripidea, la gara d’amore fra
Admète e Alceste, pronti a sacrificasi l’uno per
l’altra, c’è chi «sottrae»: l’alta sapienza barocca
di Capuano cesella un’orchestra dalla patina
händeliana, svelta e asciutta. Rispettano i prin-
cìpi gluckiani il coro sommesso e partecipe, lo
smalto drammatico di Juan Francisco Gatell
(Admète), il Sacerdote Luca Tittoto; e il lungo
passo compiuto da Marina Viotti, che qui acce-
de al ruolo di protagonista con compostezza
regale e salda estensione (poi: non è Jessie
Norman; e, quando forza, il timbro le si vela).
Chi «aggiunge» è Cherkaoui: che avvolge la
scena in un continuum di danza. I virtuosi del-
la sua compagnia Eastman sommano a voci e
orchestra come un’eco coreutica: simbolizza-
no, riverberano, amplificano sentimenti e ac-
cadimenti. Sono fiori, onde, corone funebri,
sculture fluide. Talora sono la musica stessa.
Con momenti di vero fascino, la festa di Ad-
mète risanato, il sinuoso passo a due al primo
incontro dei coniugi. Ma nella continuità (e ri-
petitività), a volte risultano un raddoppio di-
spersivo e non indispensabile: tanto potenti
sono qui (già) musica e parola.
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Alceste di Gluck
Regia Sidi Larbi Cherkaoui, dir. Gianluca Capuano
 7,5
DISCHI
Classica The Turn of the Screw Pop Solo un figlio
Cast superbo per Britten Ron, presa di coscienza Duetti tra mondi opposti I Red Hot fuori centro
A lpha pubblica l’incisione del Giro di vite di
Britten nell’edizione confezionata dal tea-
tro La Monnaie di Bruxelles e andata in scena
nell’aprile ’21, che provocò forti reazioni a cau-
sa della messinscena di Andrea Breth. Di que-
sta ovviamente non v’è traccia nel doppio Cd
che rivela però un’esecuzione capace di stare al
pari della spasmodica tensione emotiva dello
spettacolo della regista tedesca.
A capo dell’ensemble del teatro, il britanni-
co Ben Glassberg la ottiene cercando di esalta-
re, anziché nascondere, gli spigoli della scrit-
tura cameristica di Britten: scoperta, puntuta,
scolpita come se non ci fosse respiro tra una
frase e l’altra. Cast superbo con Sally Matthews
e Julian Hubbard protagonisti. (E. Gir.)
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
Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera
7 giorni sul palco TEMPUS FUGIT
Ferito a morte Il regista Roberto
AL LIMITE
Au bord Creato a partire dalla
Andò traduce per la scena il celebre foto della soldatessa Usa
labirintico romanzo capolavoro che teneva un prigioniero nudo
di Laura Zangarini di Raffaele La Capria. Un inno al guinzaglio nella prigione di
alla giovinezza e all’amicizia, ma Abu Ghraib, il testo di Claudine
anche una profonda riflessione Galea mescola intimo e politico
sul tempo che continua a sfug- per mettere in discussione
gire. Con Andrea Renzi (foto) l’umano. Con Monica Piseddu
(19-30/10, Mercadante, Napoli) (18-20/10, Teatro Vascello, RM)
Opening Night
Artisti tra realtà e finzione
in un inno alla bellezza
di Franco Cordelli due viene consegnato alla
donna che lo getterà nella bo-
O
tola nascosta da una grata.
pening Night è una La porta che chiudeva l’im-
coreografia di Mar- pianto elettrico si apre su uno
cos Morau, in scena specchio, vi si riflettono due
all’Argentina per mostri. Intanto la musica ri-
Romaeuropa Festi- suona: colpi e vibrazioni. Un
val: uno spettacolo importan- masso rotola lentamente e i
te e bello. Bellezza è una paro- tappeti si srotolano. Un pia-
la quasi impronunciabile, co- noforte viene trascinato da
me dicessimo Angelo o Dio. corde. «Perché il processo
Che vuol dire bellezza? Ho non ha niente a che vedere
pudore nello scrivere questa con il risultato?». «Perché mi
parola, ma non posso esimer- riescono bene i personaggi
mene: tanto più in questo ca- tragici?». «Perché cerchiamo
so, nel quale anche coreogra- di imitare la vita?». Chi si fa
fia è una parola forse sbaglia- queste domande? La stessa
ta. Nonostante ne siano inter- persona che aveva ringraziato
preti sei performer della Arianna, Medea, Euridice, la
compagnia La Veronal, Ope- Spagna tutta hanno quella fa- Performer di. Tiene in mano un mazzo di Chiciro di Miyazaki e la Do-
ning Night è teatro allo stato tale attrazione per il punto di Una scena di fiori rossi. Ci parla della cosa rothy di Oz? Queste pareti da
puro, è teatro come memoria, vuoto dove si incontrano la «Opening Night», da cui era ossessionata Gena una parte mi imprigionano;
è amore per il teatro. Il teatro morte e la sfida alla morte, spettacolo Rowlands, della perduta gio- dall’altra mi tengono fuori, mi
è là dove il cinema non potrà hanno entrambi il duende di della compagnia vinezza. Ma ci parla anche di rendono estranea. Ma nulla
mai arrivare. Parlo di cinema cui sempre parlava Federico La Veronal noi, che siamo in platea, ci ha senso. O, forse, tutto lo ha:
perché il titolo è quello di un García Lorca. diretta da parla del teatro, del suo e del ponessimo attenzione.
film di John Cassavetes altret- Nello spettacolo c’è un si- Marcos Morau nostro «vivere velocemente». © RIPRODUZIONE RISERVATA
tanto importante e bello. pario dietro un altro sipario. Quando compare il secon-
Morau sostiene esserne un Dal primo esce una donna ve- do sipario, subito si abbassa a Opening Night
omaggio. È qualcosa di più: stita (come tutti) di nero, una metà, poi per intero. Due uo- Di Marcos Morau
ne è una riscrittura. Tutto larga gonna, lunga fino ai pie- mini si aggrovigliano. Uno dei  9
quello che in Cassavetes è dis-
sennata vicenda alcolica, cen-
trata sul rapporto tra vita e te- Le memorie di Ivan Karamazov
atro, tra verità e finzione, qui
è disperazione e mancanza di
equilibrio, timida speranza e
sublime dissennatezza, vita
Orsini inghiottito dal proprio abisso
che cade nel teatro e teatro
che si perde nella vita: ne tra- di Magda Poli gonista de Le memorie di Ivan no che dialetticamente e ma-
boccano, l’una nell’altro. Non Karamazov, che lo stesso Or- gnificamente Orsini ripercor-
vi sono citazioni, non vi sono sini e Luca Micheletti, che fir- re con sfumature calde e rag-
scene che rimandino in modo
più o meno esplicito a stori-
che scene del passato: ma co-
me non vedere in Opening Ni-
ght il ricordo di Fritz Lang e di
I n un diroccato, polveroso,
buio tribunale si aggira il
personaggio di un anziano
che scava nei tormenti della
sua vicenda umana. Protagonista
ma anche una regia di imma-
ginifiche oscure atmosfere,
hanno tratto con sensibilità
dal romanzo di Dostoevskij,
un’operazione affascinante
gelanti tra inquietudini
etiche, filosofiche e religiose,
cercando un finale per Ivan
che l’autore ha abbandonato
alla pazzia, offrendogli la pos-
Friedrich Murnau, di Pina È nel tribunale di se stesso, Umberto Orsini anche se intellettualmente sibilità di sviscerare le ragioni
Bausch e Meredith Monk, di uno spazio mentale dove pas- in una scena di impervia. della propria colpa, guardare
Peter Sellars e di Tadeusz Kan- sato e presente si offrono a «Le memorie di Il parricidio, quattro fratel- il proprio abisso prima di es-
tor (La classe morta ma anche una analisi serrata, uno spa- Ivan Karamazov» li, la colpa data al maggiore, serne inghiottito.
La gallinella acquatica) e so- zio in cui agisce anche il gran- in realtà è stato il debole fra- © RIPRODUZIONE RISERVATA
prattutto della prima Angéli- de attore che questo perso- tellastro sobillato da Ivan l’in-
ca Liddell, di La casa de la naggio, Ivan, ha interpretato tellettuale nichilista. Fin qui Le memorie di Ivan Karamazov
fuerza? Liddell e Morau sono decenni fa, il toccante e su- fatti, ma dietro a questi si spa- Regia Luca Micheletti
entrambi catalani, ma della perbo Umberto Orsini prota- lanca l’abisso dell’animo uma-  8
Jazz Franco D’Andrea Meets... Rock Return of the Dream...
I l nuovo disco di Ron Solo un figlio (Sony
Music) dimostra che la canzone d’autore go-
de ancora di ottima salute. Soprattutto quando
D opo averlo utilizzato in trio e in ottetto,
Franco D’Andrea fa il gran salto e chiede a
Dj Rocca di realizzare con lui un’ampia serie di
N on è più l’era degli album. Non la pensano
così i Red Hot Chili Peppers che tornano a
sei mesi da Unlimited Love con il loro tredice-
al talento e al mestiere dell’artista si aggiunge duetti. Il fatto è che D’Andrea, classe 1941, è da simo disco. Si tratta di brani presi dalle stesse
una squadra di talentuosi autori. Commozio- decenni un pianista di punta del jazz interna- session del precedente che segnò il ritorno di
ne ed estasi, la felicità ammantata di melanco- zionale, mentre Rocca, come lascia intendere Frusciante alla chitarra e una riaffermazione
nia, una tristezza che passa per una fantastica il nome d’arte, usa l’elettronica nel modo più del loro funk rock. Qui le atmosfere spaziano e
presa di coscienza, l’appagamento che nasce estensivo. Insomma, Franco D’Andrea Meets spiazzano senza centrare mai l’obiettivo.
dall’accettazione di se stessi, una maturità che Dj Rocca (Parco della Musica) illustra un in- Eddie omaggia la vita e gli eccessi di Van Ha-
non è solo un amarcord. Mirabile il duetto con contro/scontro fra universi opposti, ma che il len e c’è tanto virtuosismo dentro. I coretti da
Leo Gassman in Questo vento (sul rapporto fra mondo d’oggi chiama alla condivisione. boyband di Peace & Love e il sax anni ’80 di My
diverse generazioni) e Quel fuoco (cover del Su cellule sonore minimali, i due intreccia- Cigarette fanno strano; La La La La La La La
brano di Finneas Break My Heart Again), e An- no un balletto di timbri e pulsazioni davvero La è una ballad psichedelica cerebrale. Come
nina, dello stesso cantante, su una ragazza che stimolante, anche se a volte vagamente com- Unlimited Love anche questo Return of the
si percepisce brutta. Ron invecchia bene come piaciuto: la dimensione del triplo Cd avrebbe Dream Canteen soffre di eccessiva lunghezza:
uomo e come artista. (Mario Luzzatto Fegiz) potuto essere un po’ ridotta. (Claudio Sessa) 17 pezzi sono troppi. (Andrea Laffranchi)
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8  8  7,5  6
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
TRAVOLGENTE
The Rocky Horror Show Un
travolgente omaggio ai film di
fantascienza e horror di serie B:
l’iconico rock’n’roll musical di
Richard O’Brien è un appunta-
mento da non mancare. Dopo
Milano, Trieste (Politeama, 25-
30) e Roma (Olimpico, 1-6/11)
(fino al 23/10, Arcimboldi, MI)
CINEMA
La ragazza della...
Melò in giallo
per la vittima
della palude
U S
n delitto, la palude, una
ragazza cresciuta da so-
la in un ambiente mal-
sano, protetta da un giovane
che poi le preferisce il college
ed offesa da un altro ragazzo
che fa da padroncino.
Fra giallo e melò, negli ac-
quitrini del North Carolina ri-
presi con impressionistica
eleganza fotografica, La ra-
gazza della palude di Olivia
Newman viene da un caso let-
terario dell’americana Delia
Owens, drammone del Sud
edito da noi da Solferino di
cui nel film resta ben poco. E
quel poco è molto ordinato e
poco viziato, tanto che non si
sa bene se seguire il processo
sul delitto o stare con la pove-
rina e condividere la noia di
quei posti da cartolina, anche
se ci scappa il morto. Vittima
della palude e di un film senza
baricentro, Daisy Edgar-Jo-
nes, che fu amata nella serie
«Normal people». (m. po.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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SPETTACOLI 39
#
PER RIFLETTERE OPERA POST-POP COLLETTIVO ANALISI DI UN RITUALE
Le Etiopiche Storia e mito, Halepas La regista ateniese Sotterraneo. Una personale Funerale all’italiana Benedetta
plurilinguismo e migrazioni. Argyro Chioti porta in scena una Tre titoli in 5 giorni per scoprire il Parisi, giovane autrice e
Mattia Cason, attore e regista, tragedia musicale contempora- gruppo di ricerca Sotterraneo: interprete, esplora la cerimonia
rilegge l’epica di Alessandro nea, un’opera visiva e sonora Shakespearology (19-20, ore sociale più chiacchierata. Da
Magno alla luce della contempo- post-pop basata sulla storia 19), Overload, premio Ubu 2018 Eduardo alle memorie famigliari,
raneità, riflettendo sull’Europa di sconosciuta dello scultore Yan- come migliore spettacolo (stessi dall’antropologia alla religione.
oggi e sul tema dell’accoglienza noulis Halepas, (1851– 1938), giorni, ore 21.30) e L’Angelo Regia Alice Sinigaglia
come opportunità «l’Auguste Rodin di Grecia» della Storia (22-23) (15-16/10, Teatro Bellarte, TO)
(19/10, Teatro Astra, Torino) (14-15/10, Arena del Sole, BO) (19-23/10, Teatro Grassi, MI) © RIPRODUZIONE RISERVATA
Le buone stelle - Broker Amanda
Box office
1 N Kore-eda, affari familiari Porcaroli snob
in una storia
Ticket to
Paradise
di Ol Parker,
con i trafficanti di bambini di solitudine
con George
Clooney, Julia di Maurizio Porro nob, hipster, astratto e
Roberts rinchiuso in una patolo-
U
e 834.785 gia in cui non si ricono-
n altro affare fami- scono luoghi (se non il cine-
2
Siccità
= liare disfunzionale
è impugnato dal
giapponese Kore-
ma col poster di Sciarada),
Amanda, di Carolina Cavalli,
con una produzione chiamata
di Paolo Virzì, eda in trasferta co- non a caso Elsinore, racconta
con Silvio reana per raccontare in Le la storia di una solitudine.
Orlando, buone stelle - Broker una fa- Quella di una 24enne agiata
Valerio miglia che oggi si direbbe e scontrosa, incapace di rela-
Mastandrea fluida, dove i titoli di madre e zioni con persone e il mondo.
e 370.868 padre si acquistano sul cam- Inutile cercare a ogni costo
po, come nelle case per trans amicizia postuma nell’amica
3
Dante
A e malati nella New York ’80.
Un neonato è lasciato presso
una chiesa in «baby box» non
d’infanzia che non sta molto
meglio di lei. Così la nostra
non vive ma galleggia, ma il
di Pupi Avati, per esser raccolto da pie si- Sorrisi na ciascuno ringrazia l’altro alla base quelli familiari, cen- naufragar non l’è dolce in
con Alessandro gnore ma da due broker traffi- Una scena di «Le per essere venuto al mondo. trando come birilli le colonne quella piscina. Tra mamme e
Sperduti, canti di piccini, cui si aggiun- buone stelle - Distinto da noir e gialli, il morali della società. sorelle anaffettive, la non sto-
Carlotta ge un ragazzo cane perduto Broker» di Kore- film di Kore-eda per cui l’em- Aperto su un pericoloso ria infila dritto il non finale
Gamba senza collare e la madre re- eda Hirokazu, che patico Song Kang-ho ha vinto campo largo familiare, il film con ingolfamenti narrativi e
e 340.327 denta della creatura, pronta è valso la Palma la Palma a Cannes, è un’altra è la verifica allegramente fuo- momenti di intensità dovuti
ad essere venduta a una cop- d’Oro all’ultimo prova della dimensione tran- ri legge di un tema serio, cui alla brava Benedetta Porcaro-
pia che vuole fare l’affare su- festival di Cannes seunte cui porta il desiderio gli attori danno un forte con- li, che recita una battuta post
bito, mentre due poliziotte in- al protagonista di convivenza senza tetto né tributo di complicità in attesa bunueliana sfuggita alla sce-
seguono la vicenda. Song Kang ho legge, oltre le istituzioni ma che l’albero dei nuovi senti- neggiatura sul fascino discre-
IN DISCESA G L’occhio del regista è pieto- (primo a destra) con l’anarchia della tenerezza. menti dia i suoi frutti. to della borghesia. (m. po.)
IN SALITA A so come una preghiera in cui Il rischio è credere alla vita © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
NOVITÀ N ogni mostro ha qualcosa di meravigliosa nonostante i
5 STABILE = umano, tanto che in una sce- drammi sociali che minano           7,5           6,5
 40 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

Eventi La guida A quattro anni dall’ultima mostra Giovanni Boldini,
Opere su carta, Bottegantica di Milano torna ad
Da domani al 3/12 omaggiare il grande maestro ferrarese con
Con un inedito un’esposizione monografica dedicata al fascino
intramontabile della sua opera dal titolo Eterno
e le vedute veneziane
Le arti e le idee Boldini. Da domani al 3 dicembre, la mostra, a cura
di Francesca Dini, esperta dell’artista e autrice del
Catalogo ragionato dell’opera di Giovanni Boldini,
ripercorre la carriera del pittore ferrarese dai primi
anni parigini ai ritratti femminili di primo '900
attraverso un accostamento tra opere note e
inedite. La mostra riunirà un’ampia selezione di
dipinti, acquerelli e disegni, con l’intento di mettere
in luce la versatilità dell’artista. L’eleganza, la
raffinatezza e l’internazionalità del milieu artistico
parigino fanno da sfondo anche ad un inedito
acquerello, L’atelier dell’artista, databile al 1874
circa. Alla grande stagione dei ritratti di inizio
Novecento, invece, appartengono alcuni
importanti dipinti tra cui il Ritratto di Lady Nanne

La mostra Bottegantica a Milano rende omaggio al pittore che amava le donne

IL «PAGANINI»
E poi una modella, ritratta
solo con un tratto di matita;
si mette le calze, o forse se le
toglie, il movimento è quello
lì, la gamba si vede bene, si

DELLA BELLE ÉPOQUE

scioglie tonica fino al piede.
Laure, invece, fa una specie
di inchino, il vestito bianco,
con una mano si afferra la vi-
ta all’altezza dell’ombelico.
Lady Nanne Schrader è fresca
di acconciatura, la pelle chia-

L’ELEGANZA DI BOLDINI INGENTILÌ UN SECOLO

rissima, il vestito che se ne va
come una nuvola. E poi la
Señora Matías de Errázuriz
Ortúzar, una collana lunga e
tutto il rosso addosso, che
di Giovanni Montanaro una vita felice. Spiò la tecnica ma di tutto, sua modella, se meno amata. Ecco tutte le Interni esplode da sotto il vestito co-
Il profilo

E
degli altri, le tendenze più in amante, compagna di casa. altre, un catalogo infinito. La Sopra, me fiori in un giardino. Don-
voga, ma poi fece tutto a mo- Era splendida e la ritraeva Spagnola ha un foulard a fiori da sinistra, ne giovanissime o mature.
ra alto poco più di do suo, solitario nell’arte co- continuamente. Eccola men- e un seno grosso, un bel- «Señora Matías Ragazze dell’alta società, mo-
un metro e mezzo; me forse nessun altro di tre esce per la passeggiata, le l’orecchino, i ricci che scen- de Errázuriz delle in cerca di affermazio-
non gradiva la sua quelli. calze azzurre e l’ombrellino, e dono sulla fronte mentre Ortúzar», 1912; ne. Alcune con il nome e co-
statura ma almeno Le emozioni, sì, le voleva quella bocca rossa. Che me- danza. Anche la Réjane era «Vecchia gnome, altre chissà chi era-
gli aveva evitato il dipingere anche lui; ma più raviglia, quel corpo, quel sot- un’artista, ma lei era un’attri- canzone», 1871; no, se esistevano davvero, so-
servizio militare. che nei paesaggi, nei tra- tinteso di amore. La lasciò ce; lo sguardo furbo, il cap- a lato, «Modella no comunque vere. Donne
Nel 1862 andò via da Ferrara, monti, Boldini le vedeva sui per la contessa di Rasty, don- pellino, e dietro uno sfondo che mette le ritratte in giro per la città, o
 Giovanni dove lasciò il padre pittore, la volti, sulle labbra, tra i capel- na diversa, più raffinata, for- che sembrano note musicali. calze», fine ’800 chiuse nelle stanze, vicino ai
Boldini madre e dodici fratelli. Aveva
(1842-1931), vent’anni e dipingeva già da
ferrarese, tempo, perché sin da bambi- Le emozioni La passione
è celebre no stava in bottega e andava Più che nei paesaggi, Per tutta la vita,
per i suoi ritratti tra le chiese, il castello e pa-
realizzati lazzo Schifanoia a cercare nei tramonti, Boldini dipingerà le sue donne,
durante la Belle ispirazione. Era l’arte ferrare- le vedeva sui volti, sulle a decine. Visse tanto,
Époque con se, piena d’oro e buia; gli pia- labbra, tra i capelli ne amò moltissime
cui ha reso ceva, ma voleva far diverso.
immortali Grazie all’eredità di uno zio
le donne canonico finì a Firenze, che li. Gli piacevano le persone, loro letti profumati.
più in voga stava per diventare capitale farle esplodere di azzurri, Al pomeriggio o al matti-
della Parigi d’Italia. Prese dai macchiaioli verdi, bianchi. Fare i ritratti. no, col parasole o al piano-
di fine i colori e un po’ di disinvoltu- Nasi, mani, fazzoletti, oro- forte. Tutte desiderabili, die-
Ottocento. ra nel dipingere, ma si anno- logi, collane, vestiti alla mo- tro a vestiti sempre sontuosi,
Entrato iava anche lì, non lo capivano da. E poi gambe, grembi, pie- sgargianti, mai del tutto ben
in contatto m o l to , n o n l o f a ce va n o di, seni. Ritraeva soprattutto allacciati. È tutto desiderio, è
a Firenze con esporre. le donne. Ma non solo le di- tutto prima che accada, o do-
i Macchiaioli, Cercò tra i nobili e le con- pingeva; si innamorava, ci po, durante l’amore. È l’ab-
frequenta tesse qualcuno che potesse stava insieme, le sognava. A bondanza. Per tutta la vita,
Londra per poi finanziargli qualche viaggio. tutte tirava fuori sensualità e Boldini dipingerà. Per tutta la
trasferirsi Fu a Londra per un anno ma amore, desiderio e capriccio, vita, dipingerà le sue donne,
definitivamen- presto preferì spostarsi a Pa- ma anche intelligenza, astu- a decine. Visse moltissimo,
te a Parigi rigi, che era uscita appena zia, e qualche volta quella ne amò moltissime, si sposò
nel 1872. Oltre dalla guerra franco-prussia- bruma che viene su dagli oc- una sola volta. Lei si chiama-
alle donne, na, una città a buon mercato chi certi giorni. In Francia si va Emilia Cardona, aveva
ritrasse spesso e piena di vita, specie nottur- trovava bene: le ragazze «so- trent’anni, la faccia larga,
celebrità (come na. Era il tempo degli impres- no sempre le prime per qualcosa di sudamericano;
Verdi), ma sionisti, della pittura che l’amore» e gli facevano venire Boldini non la trovava bella,
anche semplici avrebbe cambiato il mondo, «l’acquolina in bocca», intra- ma era divertito ad averla.
passanti e Boldini imparò ancora di prendenti senza timidezze, Aveva appena compiuto ot-
e scene più la luce, il brio, una certa allegre senza melodramma. tantasette anni.
di vita cittadina leggerezza che è il segreto di Si innamorò di Berthe , pri- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
Schrader, nota concertista ed organizzatrice di
eventi musicali che Boldini ritrae nel 1903, e il
Ritratto della Señora Matías de Errázuriz Ortúzar
(1912). Attenzione verrà data in mostra anche
alla resa del paesaggio, in particolare dell’amata
Venezia, visitata più volte fin dalla fine degli anni
‘80 . Orari: dal martedì al sabato, 10-13; 15-19.
Ingresso libero. Info: (+39) 02 62695489 -
(+39) 02 35953308; milano@bottegantica.com;
info@bottegantica.com; www.bottegantica.com
Il progetto
di Peppe Aquaro
D
alla Firenze dei Mac-
Il luogo chiaioli alla Parigi di
Boldini. In poco me-
 Nata no di dieci anni: dalla
a Bologna fine degli anni ‘60 alla metà
nel 1986 dei ‘70 del 1800. Ma è come se
su iniziativa fosse passata una vita. «Quan-
di Enzo Savoia, do Giovanni Boldini, da Ferra-
Bottegantica ra, decide di lasciare la “pro-
è una galleria vinciale” Firenze, l’esperienza
specializzata dell’avanguardia pittorica to-
nei dipinti scana ormai ha poco da dar-
italiani del XIX gli: il suo amore per la vita pa-
e XX secolo rigina, tra teatri e caffè, è
scoccato. Non c’è più tempo
 Nel 2010 da perdere, soprattutto per un
la galleria artista che amerà ritrarre la
ha aperto una bella vita di quegli anni»,
nuova sede spiega Francesca Dini, grande
nel cuore esperta del cantore della Belle
di Milano, Époque e curatrice di «Eterno
in via Manzoni Boldini», in mostra da doma-
45, a cui si ni fino al 3 dicembre alla gal-
è aggiunto, leria Bottegantica, al 45 di via
nel 2015, un Manzoni, a Milano.
secondo spazio «Non la definirei una mo-
espositivo allo stra monografica, ma con
stesso civico trentasette opere esposte —
tra dipinti, acquerelli e dise-
 Alla normale gni —, racconta l’artista in
attività tutta la sua totalità espressi-
commerciale, va», aggiunge Dini, presen-
Bottegantica tando un'esposizione il cui
affianca inizio è una vera e propria ra-
un ricco rità del pittore morto a quasi
programma 90 anni nella «sua» Parigi: «Si
di mostre tratta di Pagliaio, opera pic-
colissima e mai esposta pri-
ma, di un’abilità virtuosistica
degna dei Macchiaioli, datata
1868, lo stesso anno in cui
Boldini realizzò a Pistoia, a
villa La Falconiera, una serie
di affreschi — gli unici in tut-
Una vita spesa
a cristallizzare
un tempo fiorito
La curatrice: un’esposizione ricca e completa
ta la sua carriera artistica —
rimasti per lungo tempo nel-
l’oblio».
Subito dopo, eccoci di fron-
te a due lavori dei primi anni
parigini: Vecchia canzone e
Scena galante nel parco di
Versailles. Sono opere che se-
guono un filone settecente-
sco, molto in voga nei salotti
buoni di Parigi: «È un genere
pittorico che soddisfaceva in
pieno un nuovo ceto sociale
che si stava affermando in
quegli anni», racconta la cu-
ratrice di «Eterno Boldini»,
dove è esposto per la prima
volta un preziosissimo libro
di disegni realizzati intorno al
1880: «È una sorta di libro de-
gli ospiti: Boldini andando a
trovare Victor Desfossés, un
ricco uomo d’affari dell’epoca,
che abitava insieme alla sua
bella moglie Berthe in un villi-
no al numero 6 di rue Galilée,
fissava su carta una serie di
appunti iconografici».
Tutto l’amore per l’imme-
diatezza del racconto («Quasi
Eleganza giornalistico») lo ritroviamo
Sopra, «La nella naturale eleganza del-
spagnola», l’olio su tavola de La Réjane in
1878; «Berthe scena. Chi era costei? «Un’at-
esce per una trice del Teatro Vaudeville, ac-
passeggiata», clamata nel ruolo di “Madame
1874; sotto, Angèle” della commedia Les
«Scena galante dominos roses: si spiega così
nel parco la dedica sul quadro, Alla Bel-
di Versailles», le Angéle», risponde l’autrice
1877 del «Catalogo ragionato del-
l’opera di Giovanni Boldini».
E pensare che, fino a qual-
che decennio fa, la stessa Dini
non ne voleva proprio sapere
del genio ferrarese: «Alla fine
dell’esposizione, dopo alcune
splendide vedute di Venezia
(Gondole davanti a piazza
San Marco e Palazzi sul Ca-
nal Grande) è esposto Señora
Matías de Errázuriz Ortúzar,
tra le massime espressioni
dell’arte di Boldini. Siamo nel
1912 — spiega Dini, che ag-
giunge —, mentre Picasso e
Braque sconvolgevano il
mondo dell’arte con il loro cu-
bismo analitico, è come se al
ferrarese interessasse solo
fermare il tempo di un’epoca
che stava per concludersi».
Ma non è così: «Boldini è il
Paganini della Belle Époque,
l’ultimo narratore di un perio-
Corriere.it do mitologico del quale sap-
Nel nostro sito piamo tantissimo anche gra-
troverete zie ai suoi lavori». Da cono-
articoli, video, scere più da vicino. Basta bus-
gallerie di foto e sare (ingresso libero) a casa
focus tematici Boldini (in Bottegantica), dal
legati al mondo martedì al sabato (10-13, 15-
dell’arte e della 19).
cultura © RIPRODUZIONE RISERVATA
EVENTI 41
#
In mostra
Da sinistra, «Ritratto di Lady
Nanne Schrader nata Wiborg»,
1903; «Tre studi per il Ritratto
della Marchesa Dora di Rudinì
Labouchère», 1912; «Gondole
davanti a Piazza San Marco»,
1895; «Palazzi sul Canal
Grande a Venezia», fine ’800;
«L’atelier dell’artista», 1874
La stella del palcoscenico
La fascinazione
per Réjane
l’attrice francese
del Vaudeville
di Paolo Baldini
Intrecci
 Boldini
è stato
B aci, sospiri, promesse tempestose. Trop-
po facile innamorarsi di Réjane? La leg-
genda dice che l’attrice francese più fa-
mosa di fine ’800, la ragazza più desiderata e
invidiata di Parigi, visse d’arte e d’amore come
uno degli artisti un’eroina del melodramma. Marcel Proust se-
con maggiore dicenne la vide recitare in Germinie Lacerteux
sensibilità di Goncurt e, più tardi, ne parlò così con l’ama-
per il cinema, ta governante, Céleste Albaret, autrice delle
in anticipo sue memorie: «Vedete, Sarah Benhardt è certa-
sui tempi, mente una grande attrice, ma non può che in-
come ha terpretare determinati ruoli. Réjane invece
documentato può andare dalla tragedia al boulevard. Lei su-
la ricca mostra pera l’attrice. Lei ha la qualità dell’artista».
che si è tenuta Il tempo ha rimesso le cose a posto. Ma la fa-
fino a gennaio scinazione di Proust per Réjane è probabil-
di quest’anno mente la stessa di Giovanni Boldini, che la ri-
al Musée trasse più volte incantato dal suo volto morbi-
d’Orsay a Parigi do e sensuale, dalle linee musicali della sua fi-
 Boldini
ha studiato
in particolare
la crono-
fotografia
di Eadweard
Muybridge. Ma
anche De Nittis,
nel suo atelier
di pittore
tradizionale,
usò tecniche
apprese
dai mascherini
degli
apparecchi
fotografici
 «Analoga-
mente agli
impressionisti
francesi,
la poetica
di Boldini
e De Nittis fu
sensibile alla
nuova cultura
di massa del
divertimento»,
annota Barbara
Guidi, critica
gura, scorgendo in lei la leggerezza
promettente di un’epoca felice, il senso dina-
mico del vaudeville e con esso la voix de ville,
la voce della città. Réjane, nome d’arte di Ga-
brielle Charlotte Réju, rappresentava l’ésprit
de Paris, nata nel 1856 da un attore mediocre
che l’indirizzò agli studi in Conservatorio. I
pettegolezzi sopravvissuti al tempo la descri-
vono come un’accorta amministratrice del suo
talento, attenta al soldo e al possesso.
Anima da soubrette, interprete del teatro
sentimentale che da Bataille va a Bernstein, era
conosciuta a inizio ‘900 in tutta Europa e an-
che negli Stati Uniti. A New York fu una me-
morabile Catherine in Madame Sans-Gêne di
Sardou. Nel 1892 aveva sposato Paul Porel, po-
tente direttore del Théâtre du Vaudeville ma
l’unione naufragò nel 1905. Durante una tour-
née in Sudamerica, conobbe il commediogra-
fo Dario Niccodemi che ne divenne collabora-
tore e amante. Dal 1906 diresse il Nouveau
Théâtre. Lo aveva comperato l’anno preceden-
te e gli aveva dato il proprio nome. Fu affasci-
nata dal cinema bebè dei Lumière e del Boule-
vard des Capucines. Risulta aver interpretato
quattro cortometraggi e poi Alsace di Henri
Pouctal e Miarka, la fille à l’ourse di Louis
Mercanton poco prima di morire nel 1920, po-
co dopo la fine della Grande Guerra. Aspettava
che la luce potesse tornare a risplendere su di
lei dopo il grande buio delle trincee e delle
baionette. Troppo tardi. © RIPRODUZIONE RISERVATA
 42
Sport
Le pagelle
Barcellona
Busquets bruciato
7 Ter Stegen Prende tre gol ma fa il
portiere di calcio, pallamano, hockey
su ghiaccio e il «libero» del volley.
6 Sergi Roberto Arma tattica per
difendere a 4 e attaccare con il 3-3-
4. Innesca l’1-0, poi soffre.
5 Eric Garcia Fa una figuraccia sul
2-1 di Lautaro rovinando una
partita decente.
4 Piqué Il tempo passa per tutti, per
lui un po’ di più. Fa il paracarro su
tutti gli attacchi nerazzurri.
5,5 Marcos Alonso Esterno di
spinta o «braccino»? Nei suoi dubbi
si infila Dumfries.
5 Gavi Sul pareggio di Barella è un
giro indietro. Con Luis Enrique
fenomeno, con Xavi normale.
4 Busquets Calciattore. Ormai sono
più le sceneggiate che le chiusure.
Bruciato da Calha sul 2-1.
6,5 Pedri Ha il compito di attaccare
gli spazi e gioca spesso a rimorchio
di Lewa. Giovane già esperto.
7 Dembelé Provocatore in tutti
sensi: nelle sceneggiate ma anche
nel gol da rapace.
7,5 Lewandowski Xavi lo fa giocare
contro natura. Quando si ribella
cambia quasi da solo la partita.
5,5 Raphinha Scatola di cioccolatini
di Forrest Gump: non sai mai cosa ti
può capitare. Più amaro che dolce.
6 Ansu Fati Mossa della
disperazione ma utile.
6,5 De Jong Entra con un’ora di
ritardo.
5 Kessie Sparisce sul 2-3.
5 Balde Ancora acerbo.
5 Xavi Protesta così tanto che
innervosisce anche i suoi. Pep e
Lucho erano altra cosa.
Luca Valdiserri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Inter
Onana geniale
7 Onana Autostima inversamente
proporzionale alla tecnica. Geniale il
lancio a Lautaro per il 3-2.
6,5 Skriniar Un 3-3 non è il
Paradiso dei difensori ma lui tiene
comunque botta.
5 De Vrij Sviene nell’area avversaria
dopo la traversa di Dzeko. Anello
debole anche in difesa.
7 Bastoni Bravo in tutte e due le
fasi di gioco come dimostra l’assist
per Barella. La sfortuna lo punisce
con la deviazione sul 2-2.
6,5 Dumfries Maledice l’assist di
Barella corto di pochi centimetri. Ha
tanto spazio e lo sfrutta.
7 Barella Dentro la partita anche
quando sbaglia l’assist a Dumfries. Il
gol è tanto bello quanto pesante. Ha
la dimensione da Champions.
7 Calhanoglu Strappa la palla del
2-1, meglio da mezzala che da
regista.
6,5 Mkhitaryan Salva un gol sulla
riga di porta, si perde Sergi Roberto
sull’1-0. Tatticamente è un plus.
5,5 Dimarco Nel domino del gol di
Dembéle è suo il primo errore.
8 Lautaro Primo tempo da Chi l’ha
visto e secondo da Pallone d’oro.
Non segnava dal 30 agosto, si fa
scusare il ritardo.
6,5 Dzeko Si ricorda di quando, con
la Roma, eliminò il Barça di Messi.
6 Darmian Un cambo utile.
7 Gosens Un cambio decisivo.
6 Bellanova fa quello che deve fare.
4 Asllani Il cambio che non ti fa
vincere.
7 Inzaghi Si gioca al top le sue
carte, la qualificazione è lì.
l.v.
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Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera
La nomina Nicola Rizzoli (foto) è stato nominato membro del Technical Advisory
Panel dell’Ifab. L’ex arbitro internazionale, direttore di gara della
Rizzoli all’Ifab finale del Mondiale 2014 fra Argentina e Germania e della
L’ex designatore di A Champions 2013 Bayern-Borussia, entra così a far parte
dell’International Football Association Board, l’organismo
nel «Technical internazionale che si occupa delle modifiche e delle innovazioni delle
Advisory Panel» regole del calcio. Nei giorni scorsi Rizzoli, bolognese, 51 anni, ex
responsabile della Can, 235 presenze in serie A, ha già partecipato
all’11° incontro dei gruppi consultivi tecnici e calcistici dell’Ifab.
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Champions Sei reti, un inseguimento continuo e Asllani che si mangia il colpo del kappaò
Inter, cuore e gol
Impresa sfiorata
DAL NOSTRO INVIATO
BARCELLONA Va bene così Inter,
va bene così. Basta vedere le
facce stravolte dei catalani do-
po una notte pazzesca, nella
quale al Barcellona serviva so-
lo la vittoria per essere padro-
ne del proprio destino e inve-
ce è arrivato un pareggio me-
morabile solo per la squadra
di Inzaghi. I rimpianti neraz-
zurri possono riempire il
Camp Nou, anche più dei
92.300 presenti: per il vantag-
gio sfumato due volte nel fi-
nale dopo la rimonta e anche
per il duello da Far West vinto
da Ter Stegen su Asllani al 94’.
Una deviazione sfortunata
di Bastoni e poi una torsione
alla Lewandowski del polacco
medesimo, pareggiano il con-
to dei gol di Lautaro e Gosens,
forse gli uomini più in diffi-
coltà di questo gruppo, eppu-
re trasfigurati in una serata
quasi perfetta, che tiene i ne-
razzurri avanti di tre punti sul
Barça nella lotta per gli ottavi.
Per il vantaggio nello scontro
diretto, all’Inter basterà batte-
re i cechi del Viktoria tra due
settimane a Milano.
Nella notte della strombaz-
zata rivincita blaugrana, a go-
dersela davvero è Inzaghi: irri-
so alla vigilia dopo aver affer-
mato di non essere un difen-
sivista, si gioca subito tutti i
titolari, con Dumfries e Dzeko
al loro posto. La scelta è quella
di aggredire subito il Barcello-
na, cercando la ripartenza
vincente. E per mezzora l’Inter
spaventa il Barça, anche se il
gol non arriva nella clamoro- Carattere Lautaro Martinez realizza il
sa occasione che ha Dzeko da-
vanti a Ter Stegen: traversa,
secondo gol dell'Inter, l'argentino è
stato fra i migliori in campo contro il
palla sulla linea e successivo Barcellona (Getty Images)
tentativo di De Vrij fuori. Do-
po un diagonale di Dumfries
addosso a Ter Stegen per l’In-
ter inizia la sofferenza. Rispet- Una gara emozionante a Barcellona dove accade di tutto
to all’andata Pedri gioca molto
più avanzato, quasi accanto a
Lewandowski, in un 3-3-4.
Un pareggio d’oro per i nerazzurri in vista degli ottavi
Sergi Roberto da finto esterno
difensivo fa l’attaccante ag- belé che non sbaglia. Anche perché questo Barça ze, Mkhitaryan ringiovanisce tà e senza gol da otto partite.
giunto. E a forza di scavare Tutti qui si aspettano che il ancora embrionale quasi si of- col passare dei minuti, men- L’argentino, con un controllo
sulla trequarti, la squadra di Barcellona completi il resto fende quando subisce gol. Co- tre Ter Stegen deve superarsi al volo di petto, si costruisce
Xavi trova la pepita sul fondo del lavoro, ma un lancio per- sì Bastoni è sontuoso anche in su Calhanoglu e Skriniar. L’In- un destro da k.o. che tocca i
a destra: Raphinha beffa Di- fetto di Bastoni e un capolavo- copertura. Barella inizia a re- ter è sulla nuvola giusta, quel- due pali ed entra. Ma la ripro-
marco, pesca l’inserimento di ro tecnico di Barella, che gira e cuperare anche i quadrifogli, la che ti fa passare sopra qual- va arriva ancora di più nel folle
Sergi Roberto che brucia scarica in rete, fanno andare Dumfries si concede il lusso di siasi tempesta: la riprova arri- finale, con il pari di Lewa e
Mkhitaryan, cross per Dem- di traverso molti bocadillos. sprecare un paio di riparten- va da Lautaro, fin lì in difficol- l’Inter, passata al 4-5-1 che at-
 Il commento
È la squadra di Inzaghi, ha giocato la partita perfetta
di Mario Sconcerti stavolta ha giocato la gara passato, nel gioco appare e formidabile nel controllo bellezza, speculando magari
perfetta, è partita scompare, non ha gente da delle ripartenze, subito piene sulla gara, non cercando
lentamente, ha resistito, ha dribbling o da velocità. Il suo di proposte. Barella e Lautaro sempre di dominarla. La
I l Barcellona offre all’Inter
la partita ideale, quella
che Inzaghi preferisce, un
calcio attento, basato sulla
forza dell’avversario e per
subito, si è tenuta la
larghezza del contropiede e
l’ha regalata alla fine ai suoi
campioni. Il Barcellona ha
fatto mucchio, non pericolo.
3-3-4 ha annullato subito
Pedri, che era il quarto in
attacco, e sbilanciato la
partita. L’Inter è stata
e Gosens hanno segnato gol
dopo stop attivi, quelli che
cominciano da soli con un
gesto, un’azione finale. Ci
vuole classe per cominciarli
bellezza le viene dallo spazio,
come al Camp Nou. Per
questo non è solo una
qualificazione quasi
guadagnata questa, ma è
questo generoso di spazi Forse il piccolo rimpianto è e ci vuole qualità enorme per l’inizio di una nuova idea, di
nella sua metà campo. Un essersi fermati presto, Napoli, l’idea migliore portarli a termine. Sono tra i un’Inter liberata che può
tempo si diceva che era il quando il Barcellona era in Il Napoli rappresenta la pochi casi in cui la fortuna giocare per vincere ancora
gioco dell’Inter di Herrera o grande difficoltà. Era una non c’entra, sono solo grandi tante partite. Determinante
della Juve di Trapattoni. Ma gara da chiudere prima. Xavi parte migliore del gol. L’Inter è piena di questi Dumfries stavolta anche nel
non c’è mai stata una regola è stato un avversario difficile nostro calcio: versatile giocatori, è quella che ne ha doppio ruolo. Un po’ troppo
fissa, il pallone è flessibilità, e sopravvalutato, la sua cambia gioco e bomber di più. Deve giocare secondo esplosivo Onana, attenti
non numeri eterni. L’Inter squadra non ha niente del convenienza, senza cercare coperti dal centrocampo De
 Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
A Milano
Culturaparalimpica,
alviailfestival
Marainilohaaperto
conlesprinterazzurre
Barcellona
Inter
3
3
Marcatori: Dembelé 40’ pt; Barella 5’,
Lautaro 18’, Lewandowski 36’, Gosens
44’, Lewandowski 47’ st
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen 7;
Sergi Roberto 6 (Kessie 5 27’ st), Eric
Garcia 5, Piqué 4, Marcos Alonso 5,5
(Balde 5 27’); Gavi 5 (Ferran Torres sv
37’ st), Busquets 4 (De Jong 6,5 19’ st),
Pedri 6,5; Dembelé 7, Lewandowski 7,5,
Raphinha 5,5 (Ansu Fati 6 19’ st). All.:
Xavi 5
INTER (3-5-2): Onana 7; Skriniar 6,5,
De Vrij 5, Bastoni 7 (Acerbi sv 40’ st);
Dumfries 6,5, Barella 7 (Asllani 4 40’ st),
Calhanoglu 7 (Gosens 7 31’ st),
Mkhitaryan 6,5, Dimarco 5,5 (Darmian 6
21’ st); Lautaro 8, Dzeko 6,5 (Bellanova
6 31’ st). All.: Inzaghi 7
Arbitro: Marciniak (Polonia) 7.
Ammoniti: De Vrij, Dembelé, Lautaro
Espulso: Inzaghi al 97’
Recuperi: 4’ più 6’
tacca ancora — come se non
ci fosse un domani — con
Lautaro che pesca Gosens in
area. L’orgoglio del Barça e del
suo centravanti, e pure la soli-
dità di Ter Stegen, rovinano
l’impresa della prima vittoria
interista al Camp Nou. Ma non
scalfiscono il senso di una set-
timana inattesa ed esaltante.
Che può incidere molto su
tutta la stagione.
Paolo Tomaselli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Vrij e Skriniar, preziosi
Calhanoglu e Mkhitaryan.
Questa è l’Inter di Inzaghi.
Cerchiamo di usarla bene più
che discuterla. Dispiace
lasciare il Napoli solo ai titoli
di coda. È una delle due
squadre a punteggio pieno
in Europa, l’altra è il Bayern.
Ha segnato dieci gol all’Ajax
in due partite, giocando
perfino a cambiare
formazione e cannonieri. In
questo momento
rappresenta la parte migliore
del nostro calcio. Il tempo
cambia spesso le cose, ma se
il Napoli resta questo, è
giusto tenerlo in gara fino
alla fine. © RIPRODUZIONE RISERVATA
SPORT 43
#
Dacia Maraini ha aperto la prima giornata della terza edizione del
Festival della cultura paralimpica a Milano, nella Fabbrica del Vapore.
volontà. «L'educazione all'inclusione deve partire dalle scuole — ha
spiegato Sabatini—, il nostro mondo non è solo sportivo ma anche di
Ricchissimo il programma di tre giorni di un evento nato su iniziativa amicizia e solidarietà». Contrafatto: «Nella sfortuna mi sento
del Comitato Paralimpico Italiano con l'obiettivo di promuovere una
diversa percezione della disabilità. Maraini è stata ispirata dalle tre
fortunata, grazie allo sport ho visto la vita in modo diverso». Luca
Pancalli, presidente del Cip: «Ho trovato la mia dimensione nel
campionesse paralimpiche (Ambra Sabatini, Martina Caironi, Monica provare a dare dignità a questo movimento sportivo e attraverso
Contrafatto, le azzurre della tripletta nei 100 m a Tokyo, nella foto), la questa dignità spero di aver fatto crescere un po' la nostra società».
scrittrice le ha raccontate come protagoniste di una fiaba moderna. Fino a domani il festival va avanti, oggi tantissimi appuntamenti: con
Ragazze in grado di uscire da una situazione difficile non grazie al il campione di nuoto Simone Baarlam, con Novella Calligaris, con Elio
bacio di un principe azzurro, ma con la scienza e la loro forza di e le Storie Tese. © RIPRODUZIONE RISERVATA
La crisi
Juve in castigo, ma soft
«per dirci le cose in faccia»
Il ritiro come psicodramma
Durerà due giorni, Allegri cerca alleati tra dubbi, tensioni e consensi
TORINO Fenomenologia del ri-
Champions tiro bianconero: «Dobbiamo
4ª giornata
dirci le cose in faccia, ma
Ieri quelle che pensiamo vera- sa». Altra postilla alle norme l’impressione è che sia qual-
3
Gruppo A mente, altrimenti non serve a del ritiro: non riguarderà gli cosa di più di un banale grat-
NAPOLI 4 niente», si sfogava l’altra notte infortunati. Insomma, non tacapo. Per uno che fin qui
AJAX 2 un giocatore bianconero con sono tenuti a restare tra J-ho- non ha comunque annodato
RANGERS G. 1 il suo procuratore. Anche le le vittorie tel e training center Pogba, l’intesa con l’allenatore e che,
LIVERPOOL 7 cose abrasive, anzi soprattut- della Juve in Chiesa, De Sciglio, Aké e Kaio nel malizioso commento di
Classifica: Napoli to quelle, volendo davvero campionato Jorge. A occhio, neppure Di qualche compagno, già pensa
12; Liverpool 9; tentare di ribaltare il destino dopo 9 gare. In Maria, il primo ieri a lasciare al Mondiale.
Ajax 3; Rangers 0
della Juve, che sta masochisti- Champions il la compagnia: stamattina sarà Va da sé, più di un giocatore
Gruppo B camente applicando pure alla bilancio: 3 sottoposto agli esami per va- ha dubbi sull’utilità del casti-
ATLETICO M. 0 crisi il motto della casa: fino sconfitte lutarne la durata dello stop, go, cui pure la società aveva
BRUGES 0
alla fine. Uno psicodramma su 4 dopo l’infortunio muscolare pensato già dopo il ko con il
LEVERKUSEN 0 innescato dai cattivi risultati, partite in Champions. In Argentina Milan: «Soprattutto se ognu-
PORTO 3 alimentato (anche) dagli in- già minimizzavano il guaio — no se ne starà in camera con
Classifica: fortuni, e ingigantito da quel- o festeggiavano per il riposo lo smartphone, a farsi gli affa-
Bruges 10; Porto 6;
Atletico Madrid 4, lo scollamento, tra un pezzo in vista del Mondiale — ma ri suoi». Che ci siano divisio-
Leverkusen 3 di squadra e l’allenatore, che ni, del resto, non è un miste-
c’è da tempo. «Stando in ritiro ro, a partire dalla critica che
Gruppo C
BARCELLONA 3 vedremo chi sono quelli di- Lo scenario non pochi, tra i bianconeri,
INTER 3 sponibili per un atteggiamen- fanno al tecnico, in questa se-
to diverso», sibilava Massimi- conda avventura: «È presun-
PLZEN
BAYERN M.
2
4 liano Allegri nella notte israe- In clausura sì ma tuoso». Il che si rifletterebbe
Classifica: liana, non smentendo dun- un giorno in meno su modalità degli allenamenti
Bayern M. 12; que una certa diversità di e preparazione delle partite.
Inter 7; Barcellona
 Il ritiro punitivo Tra chi l’ha sempre sostenuto,
4; Plzen 0
Gruppo D
SPORTING L. 0
Sotto esame
Agnelli ha fatto capire
5 della Juventus è iniziato
stamattina e durerà
sostanzialmente
come Danilo, non mancano
critiche ai compagni, invece:
«Quando ci sono difficoltà ci
MARSIGLIA 2 gli scudetti un paio di giorni, nascondiamo, smettiamo di
TOTTENHAM 3
che «tutti sono sotto conquistati da quelli che separano giocare e iniziamo con la palla
EINTRACHT F. 2 esame», certo Allegri con la i bianconeri dal derby lunga». A fianco del tecnico ci
Classifica: non solo l’allenatore Juve, l’ultimo di sabato alle 18 sono pure Szczesny, Perin, De
Tottenham 7; nel 2019. Nel contro il Torino Sciglio e Cuadrado. Partita
Marsiglia e palmares dopo partita, si sono invece
Sporting L. 6;
Eintracht F. 4 intenti, e di anime, dentro lo anche 4 Coppe Di Maria: esami un po’ raffreddati i rapporti
Martedì
spogliatoio. Italia e 2 Riposo pre Qatar con altri, da Locatelli a Bre-
Dunque ritiro sia, ma con Supercoppe mer e McKennie: umanamen-
Gruppo E
MILAN
CHELSEA
0
2
comodo, se ieri, dopo che la
Juve era atterrata a Torino alle  Di Maria ha lasciato la
compagnia: stamattina
te, non andarono giù le con-
fessioni al Corriere della Sera,
cinque della sera, è stato deci- sarà sottoposto agli tra «squadra virtuale» e il pe-
D. ZAGABRIA 1 so di proclamare la clausura a esami per valutarne la so degli assenti deluxe. E Bo-
SALISBURGO 1
Classifica: partire da stamattina. Curio- durata dello stop, dopo nucci, che pure non è il mi-
Chelsea 7; so. Nonostante, subito dopo l’infortunio muscolare glior alleato di Allegri, sta ten-
Salisburgo 6; la sconfitta di Haifa, martedì in Champions. tando di onorare la fascia da
Milan e Dinamo notte, lo stesso Allegri fosse È qualcosa di più di capitano. Per questo, metten-
Zagabria 4 stato piuttosto deciso, e preci- un banale grattacapo doci (giustamente) la faccia,
Gruppo F so: «Da domani, tutti alla dopo tempo, Agnelli parlava
CELTIC 0 Continassa». Ovvero, il casti- Numeri in Europa più di tutti ai giocatori: «Que-
LIPSIA 2 go durerà sostanzialmente un da allarme rosso sta è una questione di gruppo,
SHAKHTAR 1 paio di giorni, quelli che se- e da qui bisogna ripartire».
REAL MADRID 1
Classifica:
parano i bianconeri dal derby
di sabato pomeriggio. Solo  Non erano mai arrivate
tre sconfitte nelle prime
Glossa: dimenticatevi l’esone-
ro — «le valutazioni si fanno a
Real Madrid 10; una serata di differenza, si di- 4 gare di Champions fine stagione» — e, quindi,
Lipsia 6; Shakhtar rà, ma certe volte la forma è ed era dal 2013 un alibi ambulante. Concetto
5; Celtic 1
sostanza. Di più, se in ballo c’è che la Juve non ribadito nel chiuso dello spo-
Gruppo G pure una questione di digni- Crisi incassava almeno gliatoio: «Siete tutti sotto esa-
COPENAGHEN 0 tà, e non solo di dignità. Al- Massimiliano un gol per sei partite me». Basterà?
MAN CITY 0
meno dopo il discorso di An- Allegri, 55 anni, internazionali di fila: la Massimiliano Nerozzi
B. DORTMUND 1 drea Agnelli: «Dobbiamo pro- settima stagione situazione è complicata @MaxNerozzi
SIVIGLIA 1 vare vergogna e chiedere scu- alla Juve (Afp) © RIPRODUZIONE RISERVATA
Classifica:
Manchester City
La Roma decimata si gioca il futuro a Siviglia
10; Borussia 7;
Siviglia e
Copenaghen 2
Gruppo H
M. HAIFA
JUVENTUS
2
0 Europa League: Dybala out ma spera ancora nel Mondiale. Lazio con lo Sturm
PSG 1
BENFICA 1
Classifica: Oggi l’Europa chiama a rap- fortunato. L’argentino, infor- assoluto del gruppo F (tutte a il loro recupero è più veloce
Psg e Benfica 8; porto altre tre italiane, affa- Europa League tunato al retto femorale 4 punti dopo 3 partite), ospi- perché finita la partita non se
Juventus e mate di punti e riscatto. La Gruppo C: Betis- sinistro, sarà sottoposto a una tando all’Olimpico gli austria- ne parla più».
Maccabi Haifa 3 Roma (18.45,
Roma di José Mourinho si Dazn, Sky) nuova risonanza tra sette ci dello Sturm Graz. «La parti- In Conference League la
Tutte le gare su gioca il futuro in Europa Lea- Classifica: Betis 9; giorni, per definire completa- ta di andata ci ha detto che Fiorentina cerca una risposta
Sky e Infinity gue al Villamarin di Siviglia Ludogorets 4; mente il piano di recupero. Il dobbiamo sfidare una squa- alle delusioni di campionato,
tranne esclusive contro il Real Betis che all’an- Roma 3; Hels. 1. suo sogno è giocare il Mon- dra dai numeri fisici impres- affrontando gli scozzesi del-
Prime Video Gruppo F: Lazio-
e Canale 5 data, una settimana fa, ha vin- diale in Qatar. Tornerà a di- sionanti», ha dichiarato Mau- l’Heart of Midlothian, già bat-
Sturm Graz (21
to all’Olimpico 2-1 con un gol Tv8, Dazn, Sky) sposizione della Roma prima rizio Sarri, furibondo per il tuti sette giorni fa, nel gruppo
nei minuti finali. Gli spagnoli Conference della sosta di novembre o si calendario falsato dal Mon- A guidato dai turchi del Ba-
sono a punteggio pieno e a + 6 Gruppo A: rivedrà in giallorosso nel gen- diale invernale. Tante partite saksehir. «Per noi è necessa-
dalla Roma, che deve puntare Fiorentina-Hearts naio 2023? Nel secondo caso concentrate ma guai parlare rio reagire subito alla sconfit-
ormai al secondo posto. Tante (18,45 Dazn, Sky). salterà nove partite, a partire di turnover: «È una fissazione ta di campionato e ottenere
Classifica:
le assenze (Mou: «Ho impara- Basaksehir 7; da quella di stasera. italiana, le squadre inglesi punti importanti», ha detto
to a piangere meno di pri- Fiorentina 4; La Lazio, reduce dal poker usano sempre gli stessi undi- Vincenzo Italiano.
ma»), pesanti quelle di Zanio- Hearts 3; Rfs 2 inflitto alla Fiorentina, cer- ci. La loro abitudine a giocare Federico Pistone
lo squalificato e di Dybala in- cherà di spezzare l’equilibrio ogni tre giorni sembra innata, © RIPRODUZIONE RISERVATA
 44
SPORT Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

Tennis Basket Ginnastica

Atp Firenze, fuori Berrettini e Sonego
Matteo Berrettini è stato eliminato all'esordio nel torneo Atp di
Firenze, battuto in tre set (5-7, 7-6, 7-5) dallo spagnolo Carballes
Baena. Si ferma anche Sonego superato dallo spagnolo Zapata
Miralles che oggi affronterà Musetti. Avanti Passaro che se la vedrà
con McDonald (Usa). Intanto i dirigenti del tennis australiano hanno
dichiarato che Novak Djokovic non riceverà alcun supporto ufficiale
se richiederà un visto per giocare agli Australian Open, un anno dopo
essere stato espulso perché non vaccinato contro il Covid.
Eurolega: Virtus in campo contro il Bayern
(g.sc.) La Virtus Bologna ci riprova contro il Bayern. Stasera al
PalaDozza (ore 20.30, diretta SkySportArena) la formazione di Sergio
Scariolo riceverà il Monaco di Andrea Trinchieri con l'obiettivo di
celebrare la prima vittoria in Eurolega. Il coach bresciano riavrà Milos
Teodosic, assente in occasione dello stop casalingo della scorsa
settimana. «Il Bayern è un ostacolo duro, ma noi vogliamo
crescere» il messaggio del coach delle Vu Nere. Domani sera prima
casalinga per Milano, che ospiterà l'Alba Berlino.
Italia, no al congresso per presenza dei russi
La Federazione Ginnastica d’Italia ha deciso di non partecipare
all’84° congresso della Federazione Internazionale in programma
l’11 e 12 novembre a Istanbul in segno di protesta per la presenza
dei delegati della Russia e della Bielorussia. La Fgi, presieduta da
Gherardo Tecchi, ha specificato in una nota: «La decisione è stata
presa, con l’avallo del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, a
sostegno della linea adottata da altre federazioni, ad oggi Norvegia,
Ucraina, Estonia, Polonia e Lituania».

Le pagelle

DALLA NOSTRA INVIATA

Napoli DALLA NOSTRA INVIATA

NAPOLI Se il calcio è anche

Lobotka è ovunque
6,5 Meret Vede Klaasen spuntare
sul suo palo. Non può evitare il gol.
6,5 Di Lorenzo C’è anche quando
sembra sparito. Una garanzia.
7 Kim Sempre lì ad arginare ogni
potenziale pericolo. Quando l’Ajax
riparte c’è sempre lui… il guardiano
del faro.
6 Juan Jesus Fa tutto bene, ma il
fallo da rigore su Brobbey è
ingenuo.
rumba quella del Napoli dà
l’idea di esserlo. La rumba de-
gli scugnizzi: giocate sempli-
ci, leggere. Verrebbe da dire
naturali, espressioni d’un ta-
lento spontaneo che si perce-
pisce ad ogni giocata e finan-
che nell’aria di uno stadio, il
Maradona, gremito e gioioso,
che asseconda geometrie d’al-
ta scuola. Spalletti è emozio-
nato: «Serata coinvolgente. Che botta Giacomo Raspadori ancora in gol con un gran tiro: è la sua quarta rete in tre partite di Champions League, record per un italiano (Ansa)

Il Napoli travolge l’Ajax

6,5 Olivera Su Klassen chiusure
chirurgiche.
6,5 Anguissa Un pilastro difficile da
spostare, una gazzella veloce da
fermare. Le gioca tutte e dopo un
Abbiamo visto le stelle della
Champions nel vero senso
della parola perché ad un cer-
to punto mi girava la testa per
l’entusiasmo e per il clima af-

Prende il pass per gli ottavi

tempo deve arrendersi.
7 Lobotka L’uomo in più: è
ovunque.
7 Zielinski Avvia e chiude un
triangolo perfetto per il gol di
Lozano: intuito, tecnica e visione.
7 Lozano Non è un insospettabile
bomber, ha istinto e fiuto. Sfoggia
anche tecnica e il mix è perfetto.
7 Raspadori Esile ma con una
gamba possente: stop in area,
controllo e gol. Quanta furbizia, Jack
è già uno scugnizzo.
7,5 Kvaratskhelia Interessante
capire il suo motore quanti giri ha.
La fascia è una autostrada che
percorre in maniera travolgente,
anche in mezzo a due ed ha la
lucidità di trovare il compagno.
6,5 Osimhen Avviso ai naviganti: ci
sono anche io. Entra con astinenza
da gol. Batti e ribatti, ci riesce.
L’esultanza è una liberazione.
6,5 Ndombele Si gira da attaccante
sul cross di Di Lorenzo e Timber ci
mette il braccio.
fascinante che si è creato in
campo».
E meno male che non dove-
vano esserci calcoli con l’Ajax,
battuto 6-1 all’andata. La qua-
lificazione a portata di un solo
punto è un pensiero che non
sfiora i partenopei, scesi in
campo con il fuoco sacro di
chi non conosce altro risulta-
to che la vittoria. Voluta, dife-
sa con le unghie e con i denti,
anche quando gli avversari
hanno fatto capire che non
erano proprio quelli da sten-
dere al tappeto. É finita 4-2,
ed è stata una gara intensa. Il
tecnico dell’Ajax Schreuder
allarga le braccia: «Una delle
nostre migliori gare, ma il Na-
poli è troppo forte». Pronti
via, lo spettacolo comincia.
Ed è un concentrato di tecnica
(quella di Zielinski) di coordi-
nazione (con Lozano) e fina-
lizzazione ad opera dello stes-
Quattro gol agli olandesi. Spalletti: «Ho visto le stelle della Champions»
dosso e fissato nella testa. E,
allora, il gol subito non deve
tramortirli, anzi. C’è da spin-
gere sull’acceleratore e la
squadra di Schreuder va avan-
ti. Riparte, appena può. Ber-
gwijn, sa aggirare gli ostacoli
e arriva al tiro, quasi a tu per
tu con Meret. Ma il Napoli
adesso ha un portiere fresco
di rinnovo e con un alto tasso
di autostima.
Si gioca, da un lato all’altro
del campo: Lobotka per la pri-
ma transizione agli esterni.
Ed eccolo, il geogiano Kvara-
tskhelia: macina metri a ritmi
impressionanti, si libera degli
ostacoli, trova il compagno
(Raspadori) ed è il gol del rad-
doppio. Jack dimostra di cosa
è capace: stop, controllo e ti-
ro. Tutto alla velocità della lu-
ce. Il Napoli va all’intervallo
avanti di due gol, nella ripresa
è costretto a mostrare l’altra
versione di sé: gestione, soffe-
renza e reazione. Klaassen ac-
corcia quasi subito e Spalletti
fa i primi cambi. Ndombele
Napoli
Ajax
Marcatori: Lozano 4’, Raspadori 16’ pt,
Klaassen 4’, Kvaratskhelia 17’(rig.)
Bergwijn 38’ (rig.), Osimhen 45’ st
NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo
6,5, Kim 7, Juan Jesus 6, Olivera 6,5;
Anguissa 6 (Ndombele 6 5’ st), Lobotka
7, Zielinski 7 (Gaetano sv 44’ st); Lozano
7 (Politano sv 32’ st), Raspadori 7
(Osimhen 6,5 5’ st), Kvaratskhelia 7,5
(Elmas sv 32’ st). All.: Spalletti 8
AJAX (4-3-3): Pasveer 5,5; Sanchez 5
(Baas 5 19’ st), Timber 4,5, Blind 5,
vede l’episodio alla Var e asse-
4 gna il penalty. Insiste l’Ajax,
2 costringe il Napoli ad abbas-
sarsi, induce Juan Jesus al fal-
lo in area su Brobbey e Ber-
gwijn non sbaglia. Gara di
nuovo riaperta, ed è ancora
prova di resistenza per il Na-
poli. In campo adesso c’è Osi-
mhen (fermo dal 7 settem-
bre). Il nigeriano è in astinen-
za da gol e allo scadere cala il
poker. Spalletti è in stato di
grazia, già qualificato agli ot-
tavi e per ora primo del giro-
ne: «Sono fortunato, ho ra-

8 Spalletti Il suo calcio è bello e
semplice, naturale nell’esecuzione.
La sua oggi è una squadra
importante. Big Luciano è
qualificato con due turni d’anticipo.
m.sc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
so messicano. La sintesi del
triangolo perfetto è il vantag-
gio del Napoli trascorsi appe-
na quattro minuti. L’Ajax non
ci sta, la brutta figura di Am-
sterdam è un marchio che gli
olandesi hanno stampato ad-
Osimhen
Il centravanti nigeriano
fermo dal 7 settembre
rientra, insegue la rete
e nel finale colpisce
per Anguissa che non ne ha
più ed esce malconcio. Nasce
dal francese l’episodio del cal-
cio di rigore: raccoglie il cross
di Di Lorenzo e si gira come
un attaccante, lo ferma Tim-
ber con il braccio. L’arbitro ri-
?
Bassey 5,5; Klaassen 5,5, Alvarez, Taylor
5 (Grillitsch 5 19’ st); Berghius 6
(Conceicao sv 39’ st), Kudus 5,5
(Brobbey 5,5 19’ st) , Bergwijn 6
(Ocampos sv 39 ’st). All.: Schreuder 6
Arbitro: Zwayer 6 Ammoniti: Klaassen,
Sanchez, Alvarez, Bassey, Timber
Recuperi: 2’ più 5’
gazzi dai grandi valori tecnici
e professionali». Sa che molti
lo aspettano al varco. E ades-
so? «Andiamo avanti con la
nostra mentalità». Vincente.
Monica Scozzafava
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il giudizio di Casarin sul penalty delle polemiche

La rabbia non passa. Niente
dossier, niente proteste uffi-
ciali alla Uefa, perché il club «Mail’avreidato d’aver visto giusto, fa bene a

Ilmaledelcalcio
non vuole alibi e ritiene d’aver decidere senza Var. È lì appo-
già detto ciò che doveva dire sta. Sennò è finita».
attraverso le dichiarazioni Va b e n e i l r i g o re , m a
post partita di Pioli, ma la ve- l’espulsione di Tomori non

rità è che il fastidio del Milan
per quella decisione arbitrale
costata la sconfitta contro il
Chelsea è ancora forte, fortis-
simo. E lo sarà ancora per un
bel pezzo: solo la qualificazio-
ne agli ottavi, raggiungibile
Milan, rabbia ma niente alibi
Mount: «Sorpreso anche io»
aritmeticamente con due vit-
torie nelle ultime due partite
del gruppo con Dinamo Zaga-
bria e Salisburgo, potrebbe
cancellare il senso d’ingiusti-
zia che pervade in queste ore
il mondo rossonero.
Mount, il centrocampista
inglese che ha guadagnato il
fallo decisivo cadendo dopo
aver calciato, è stato onestissi-
mo: «Sono rimasto un po’
sorpreso dal rigore e mi spia-
ce per Tomori, non andava
espulso». L’episodio è solo
l’ennesimo smacco europeo
per il Diavolo: dal rigore in
pieno recupero contro l’Atle-
tico al gol del Porto viziato da
un fallo subito da Bennacer,
fino alla rete annullata a Kes-
sie contro lo United in Europa
League e al penalty contro
l’Arsenal di quattro anni fa.
Ora c’è però rialzare subito
la testa, perché il tour de force
non consente soste. Pioli e i
suoi devono rimettere la testa
sul campionato, con l’obietti-
vo di fare punteggio pieno a
Verona domenica e col Monza
il 22 ottobre a San Siro. Solo
poi si tornerà a pensare alla ri-
monta Champions.
Carlos Passerini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
sonorigorinicosì»
Anche Paolo Casarin, ex ar-
bitro internazionale, 200 par-
tite precise dirette in serie A
dal 1971 al 1988, uno dei gran-
di maestri del mestiere,
un’icona, non ha dubbi. Quel
rigore lui non l’avrebbe fi-
schiato. Ma soprattutto spie-
ga bene il perché.
Polemiche Domanda secca: rigore sì
Tomori cerca di o rigore no?
fermare Mount, «Risposta secca: no. Tomo-
lo tocca ri è ingenuo, si perde l’attac-
appena ma il cante e sbaglia a mettergli le
giocatore del mani addosso una, due volte.
Chelsea cade Ma il contatto è troppo lieve.
Rigore e rosso lo dimostra il fatto che l’attac-
diretto al cante riesce a calciare. Per
milanista (Ap) questo non è abbastanza per
decretare il rigore».
Un rigorino, insomma.
«Un tempo non ci sarem-
mo mai sognati di fischiare
un fallo così. La verità è che
oggi purtroppo questi rigori-
ni spesso li danno. Ed è un
grosso problema, che fa male
al calcio. Lo sottolineo da an-
ni. Mi colpisce che però molti
se ne accorgano soltanto
adesso, di fronte a un episo-
dio così eclatante. Nel 2019-20
siamo arrivati a 187 rigori fi-
schiati, quasi mezzo rigore a
partita. Il doppio del grande
Lo Bello, che aveva una media
di 0,25 a partita».
Perché l’arbitro non è an-
dato rivedere l’azione al Var?
Non gli avrebbe chiarito la
situazione? Se la tecnologia
c’è, usala.
«Su questo non sono d’ac-
corso. Non era tenuto, perché
è una valutazione di campo.
Non c’è un “errore chiaro ed
evidente”, quindi anche dalla
sala Var non è arrivato all’arbi-
tro il suggerimento di rivede-
re l’azione. Aveva campo libe-
ro, poteva vedere bene e valu-
tare. Che poi la valutazione sia
stata sbagliata, è un altro di-
scorso. Se l’arbitro è convinto
era oggettivamente troppo?
A norma di legge, quel tipo
di situazione dal 2016 viene
definita Dogso: chiara occa-
sione da rete. La regola dice
che se è rigore, è anche car-
tellino rosso.
«La regola è quella, c’è poco
da fare. L’applicazione è stata
corretta».
Con un fischio, tre sanzio-
ni: penalty, un uomo in me-
no, squalifica. In un istante
la partita è finita. Siebert è
considerato il miglior arbi-
tro tedesco: come giudica la
sua direzione nel comples-
so, rigore a parte?
«Quell’episodio è stato ne-
gativo per la partita ma anche
per l’arbitro stesso, che si è in-
nervosito e ha innervosito tut-
ti. Otto ammonizioni e
Ex arbitro un’espulsione per una partita
Paolo Casarin, di Champions, tutto sommato
82 anni, 200 corretta, pulita, sono troppe.
gare in serie A Ma soprattutto sono la prova
dal ’71 all’88 del fatto che a Siebert è scap-
(Bozzani Fabio) pata di mano la gestione com-
plessiva».
c.pass.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022
MotoGp
Bagnaia in Australia
per il sorpasso
su Quartararo
«Serve la perfezione»
L'intervista
È la leader silenziosa del-
l’Italia. In campo parla poco
Anna Danesi («solo quando è
necessario»), ma studia tanto
e mura tantissimo. È la terza
miglior centrale del Mondiale
con 36 punti nel fondamenta-
le. Ma, soprattutto, è stata la
più costante: dall’esordio col
Camerun al quarto dell’altro
ieri con la Cina. Stasera c’è il
Brasile in semifinale, l’unica
stecca azzurra in un torneo in
cui ha trovato il tempo anche
per sostenere l’esame di mi-
crobiologia (25), l’ultimo del-
la laurea magistrale in Scienze
della nutrizione.
Non starà già lavorando
alla tesi?
«No, ho solo iniziato a leg-
gere qualche articolo sulla
nutrizione nello sport e nel
volley, il tema di cui mi occu-
però. Ci penserò a casa dalla
prossima settimana. Nella
rincorsa per laurearmi a mar-
zo mi sono ritagliata questi
giorni per un’altra rincorsa».
Che partita si aspetta og-

Un gruppo più maturo
Rispetto a quattro anni fa
ognuna sa che cosa fare
Non ci prendiamo più
per i capelli, stiamo bene
gi: come la finale di Nations
League di luglio o quella del-
la settimana scorsa?
«Una via di mezzo. Non cre-
do che il Brasile possa sba-
gliare ancora come in estate.
Ma anche noi dovremo fare di
più di una settimana fa se vo-
gliamo raccogliere i frutti di
tutto il lavoro di quest’anno».
È pronta a chiudere la
porta in faccia a Gabi?
«Lei è un’attaccante sensa-
zionale. Ma non basterà mu-
rarla: dovremo essere brave a
forzare il servizio per mettere
in difficoltà il gioco con le
centrali. Tutto dipenderà da
come giocheremo noi».
Sta salendo la pressione?
«Mi sto divertendo senza
sentirne troppa e questo fa sì
che le mie prestazioni siano
positive. Solo del quarto di fi-
nale con la Cina non sono pie-
namente soddisfatta».
Perché?
«In attacco non ho inciso
come avrei voluto, a prescin-
dere da quel terzo set in cui
abbiamo sbagliato di tutto.
L’aspetto positivo è che ne sia-
mo venute fuori insieme».
N o n è l a p r i m a vo l t a :
quanto è cresciuta assieme a
questo gruppo?
«Dal Mondiale 2018 abbia-
mo fatto tanti passi avanti.
Abbiamo capito che ruolo ha
ognuna di noi nel gruppo.
Non ci prendiamo più per ca-
pelli come allora. E stiamo be-
ne insieme».
Perché vi prendevate per i
capelli?
«Le cose di spogliatoio re-
«Felice di tornare a Phillip Island, un circuito molto
veloce dove posso fare bene. Sono a due punti da
Quartararo, non devo commettere errori». Così
Bagnaia (foto) prepara il Gp d'Australia. Stanotte le
libere (00.50 e 5.05), domani qualifiche (5.10) e
domenica la gara (5): dirette su Sky. Anche i
campioni della MotoGp hanno ricordato Victor
Steeman, olandese di 22 anni della Supersport
300, morto per le conseguenze riportate
nell'incidente in gara 1 dell'8 ottobre a Portimao.
«Il mio volley è ricerca
voglio Mondiale e laurea»
DanesidevemurareilBrasile:«Leggereestudiaremiaiuta»
stano lì. Di certo, è una bella
sfida fare andare d’accordo 14
donne per così tanto tempo».
Quindi Mazzanti è un san-
to o un saggio?
«Direi più saggio. Ma anche
santo, perché ci sopporta da
anni ormai».
E lei com’è?
«Una persona tranquilla, a
cui piace leggere nello spo-
gliatoio prima delle partite e
A Vicenza
Trentin, colpo finale
nel Giro del Veneto
In volata batte
Rochas e Vercher
che poi si accende all’improv-
viso quando si comincia».
Cosa sta leggendo ora?
«Un giallo, “La paziente si-
lenziosa” di Alex Michaelides.
Carino».
Niente libri universitari in
spogliatoio, vero?
«No, al massimo in pull-
man. Ad Arnhem e Rotterdam
i trasferimenti tra albergo e
palazzetto erano lunghi. Mi
sembrava di perdere tempo».
Ha già deciso che cosa fa-
rà dopo il volley?
«Mi piacerebbe insegnare
educazione fisica. E devo dar-
mi una mossa con i 40 crediti
formativi necessari. Vorrei la-
vorare con i ragazzi delle
scuole elementari o medie. E
spiegare loro il valore dell’at-
tività fisica e dello sport».
Da campionessa del mon-
Centrale do sarebbe ancora più auto-
Anna Danesi, revole?
26 anni, «Forse mi ascolterebbero
protagonista di più».
dell'Italvolley al Pierfrancesco Catucci
Mondiale © RIPRODUZIONE RISERVATA
SPORT 45
#
(m.bon.) Un italiano che vince nel ciclismo su
strada ormai fa notizia. C’è riuscito ieri al Giro del
Veneto, una delle ultimissime corse della stagione,
Matteo Trentin (foto) che a Vicenza ha battuto in
una volata a cinque i francesi Rochas e Vercher.
«Mi sono tolto una bella soddisfazione — ha
spiegato Trentin — che però non riscatta una
stagione non ottimale». Il Veneto è stata l’ultima
corsa della carriera del 51enne Davide Rebellin
che aveva debuttato tra i professionisti nel 1992.
Mondiali su pista
Iridata Martina Fidanza, 22 (Afp)
Mondiale volley La magia d’oro
Semifinali
STATI UNITI 1 di Fidanza
SERBIA
ITALIA
3
«Ora aiuterò
BRASILE
(oggi, ore 20) le compagne»
U
Finali
Finale 3° posto: n intervento al cuore
sabato, ore 16 lo scorso dicembre,
Finale 1° posto: un Covid lungo e
sabato, ore 20 brutto a gennaio, due
Così in tv vertebre fratturate a fine
Rai 3 e Sky marzo. Una stagione
sventurata che ieri Martina
Fidanza ha riscattato in
poche ore nella giornata
inaugurale dei Mondiali di
ciclismo su pista di Saint-
Quentin-en-Yvelines, alle
porte di Parigi. Alle 15 la
poliziotta bergamasca ha
trascinato Chiara
Consonni, Vittoria
Guazzini ed Elisa Balsamo
al miglior tempo di
qualifica
dell’inseguimento a
squadre (4’11”011), alle 20
ha portato a casa il
secondo titolo mondiale
consecutivo nello scratch
con un capolavoro
agonistico. Martina,
rilassata ma lucidissima, è
rimasta nelle retrovie per
39 giri e invece di
attendere la volata (lei che
pure è velocissima) ha
anticipato le avversarie alla
campana dell’ultimo giro,
trionfando con una bici di
vantaggio sull’olandese
Van Der Duin e sull’inglese
Roberts. «Quando tutto va
male — ha spiegato
Martina, che compirà 23
anni a novembre — la
gente fa presto a
dimenticarsi di te. Io non
mi sono arresa alle
difficoltà e per questo la
mia vittoria vale doppio.
Ora metterò tutta me stessa
per aiutare le compagne
del quartetto a vincere
l’oro». Straordinari anche
gli azzurri del quartetto.
Lamon, Milan, Moro e il
solito Filippo Ganna,
reduce dal mostruoso
Record dell’Ora, hanno
pedalato al pomeriggio in
3’48”243, chiudendo a
pochi centesimi dalla Gran
Bretagna. In serata, opposti
alla Francia in semifinale,
hanno polverizzato gli
avversari guadagnandosi la
finale per la medaglia d’oro
contro gli inglesi.
Marco Bonarrigo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Mondiali di ciclismo su pista
Oggi a Parigi è la giornata dei
quartetti dell’inseguimento.
Per le azzurre semifinali e finali
(18.30 e 21.12), per gli azzurri finale
diretta per l’oro contro la Gran
Bretagna alle 19.25.
In palio anche le medaglie
dell’Eliminazione femminile con
Rachele Barbieri (19.57) e lo Scratch
maschile con il 21enne Mattia
Pinazzi, alle 20.49
Tv: Diretta RaiSport dalle 18.30
 46
Tv
TELERACCOMANDO
di Maria Volpe
AstroSamantha
atterraggio
in diretta
D
iretta-evento per il
rientro sulla Terra di
Samantha Cristoforetti
(foto) — prima astronauta
europea designata
Comandante della Stazione
Spaziale Internazionale —
partita lo scorso 30 marzo,
da Cape Canaveral.
Astrosamantha - Il ritorno
Focus, dalle ore 23.35
Formigli, Ucraina
l’escalation
C
orrado Formigli tratta
diversi temi: l’arrivo
della destra sovranista in
Parlamento; la crisi
energetica e la nuova
escalation di Putin in
Ucraina. Tra gli ospiti: la
vicepremier ucraina Iryna
Vereshchuk.
Piazzapulita
La7, ore 21.15
L’assassino
senza volto
I
nteressante
documentario sui due
criminali — uno americano
e l’altro italiano — le cui
azioni hanno occupato la
cronaca e i giornali di tutto
il mondo tra la fine degli
anni ‘70 e l’inizio degli anni
2000. Il documentario
ripercorre il gioco perverso
e crudele dell’Unabomber
italiano che ha colpito il
nord-est d’Italia
fabbricando più di 30
ordigni esplosivi,
seminando terrore
ovunque. Unabomber in
Italia è rimasto un volto
senza nome.
Unabomber
Rai2, ore 21.20
RAI 1
6.35 RASSEGNA STAMPA
Attualità
7.00 TG1 Attualità
8.00 TG1 Attualità
8.55 UNOMATTINA Attualità
9.00 TG1 L.I.S. Attualità
9.45 SPECIALE TG1
INSEDIAMENTO CAMERE
Attualità
13.30 TELEGIORNALE Attualità
14.05 OGGI È UN ALTRO GIORNO
Attualità
16.05 IL PARADISO DELLE
SIGNORE - DAILY Soap
16.55 TG1 Attualità
16.56 CHE TEMPO FA Attualità
17.05 LA VITA IN DIRETTA
Attualità
18.45 REAZIONE A CATENA
Spettacolo
20.00 TELEGIORNALE Attualità
20.30 SOLITI IGNOTI - IL RITORNO
Spettacolo
21.25 IMMA TATARANNI -
SOSTITUTO PROCURATORE
Serie Tv
23.35 PORTA A PORTA Attualità
23.50 TG 1 SERA Attualità
1.20 RAINEWS24 Attualità
RAI 4
9.35 MACGYVER Serie Tv
11.05 CORONER Fiction
12.40 SENZA TRACCIA Serie Tv
14.10 THE GOOD FIGHT Serie Tv
16.00 BURDEN OF TRUTH Serie Tv
16.45 PRIVATE EYES Serie Tv
18.20 MACGYVER Serie Tv
19.50 CORONER Fiction
21.20 FILM ALITA - ANGELO DELLA
BATTAGLIA
23.25 RESIDENT ALIEN Serie Tv
CIELO
17.45 BUYING & SELLING Spett.
18.45 LOVE IT OR LIST IT -
PRENDERE O LASCIARE
Spettacolo
19.45 AFFARI AL BUIO
Documentari
20.15 AFFARI DI FAMIGLIA
Spettacolo
21.15 FILM THE KEEPER
23.15 DAVE'S OLD PORN - TUTTI
PAZZI PER IL PORNO Lifestyle
SKY
CINEMA
17.35 CI VEDIAMO DOMANI
Commedia (Italia 2013)
Andrea Zaccariello SKY
CINEMA COMEDY
18.55 LA FRATELLANZA Thriller
(USA 2017) Ric Roman
Waugh SKY CINEMA ACTION
19.00 AMORE & ALTRI RIMEDI
Commedia (Stati Uniti
2010) Edward Zwick SKY
CINEMA ROMANCE
19.05 L'OMBRA DEL GIORNO
Dramm. (Italia 2022) G.
Piccioni SKY CINEMA DUE
19.15 PATCH ADAMS Commedia
(USA 1998) Tom Shadyac
SKY CINEMA COLLECTION
19.20 CATTIVISSIMO ME 2
Animazione (USA 2013)
Pierre Coffin, Chris Renaud
SKY CINEMA FAMILY
SERIE TV
7.00 WILLY, IL PRINCIPE DI BEL-
AIR SKY SERIE
7.30 WILLY, IL PRINCIPE DI BEL-
AIR SKY SERIE
8.00 BAYWATCH SKY SERIE
9.40 DR. HOUSE - MEDICAL
DIVISION SKY SERIE
11.20 SANGRE DE MI TIERRA SKY
SERIE
12.05 SANGRE DE MI TIERRA SKY
SERIE
12.55 PETRA SKY SERIE
RAI 2
7.45 HEARTLAND Serie Tv
8.30 TG 2 Attualità
8.45 RADIO2 SOCIAL CLUB
Spettacolo
10.00 TG2 ITALIA Attualità
10.55 TG2 - FLASH Attualità
11.00 TG SPORT Attualità
11.10 I FATTI VOSTRI Spettacolo
13.00 TG2 - GIORNO Attualità
13.30 TG2 - TUTTO IL BELLO CHE
C'È Attualità
13.50 TG2 - MEDICINA 33
Attualità
14.00 ORE 14 Attualità
15.15 BELLAMÀ Spettacolo
17.25 CASTLE Serie Tv
18.10 TG2 - L.I.S. Attualità
18.15 TG 2 Attualità
18.35 TG SPORT SERA Attualità
19.05 N.C.I.S. Serie Tv
19.50 UNA SCATOLA AL GIORNO
Spettacolo
20.30 TG 2 20.30 Attualità
21.00 TG2 POST Attualità
21.20 UNABOMBER
Documentari
23.25 STASERA C'È CATTELAN SU
RAIDUE Spettacolo
0.35 I LUNATICI Attualità
TV8
14.00 FILM LA MIA OSSESSIONE
15.45 FILM INNAMORARSI A
PARIGI
17.30 FILM UN DOLCE AUTUNNO
19.15 ALESSANDRO BORGHESE -
CELEBRITY CHEF Lifestyle
20.30 PREPARTITA EUROPA E
CONFERENCE LEAGUE
21.00 UEFA EUROPA LEAGUE
23.00 POSTPARTITA EUROPA E
CONFERENCE LEAGUE
REAL TIME
10.50 CATFISH: FALSE IDENTITÀ
Serie Tv
12.50 CORTESIE PER GLI OSPITI
Lifestyle
14.50 CATFISH: FALSE IDENTITÀ
Serie Tv
15.50 ABITO DA SPOSA CERCASI
Documentari
18.20 CORTESIE PER GLI OSPITI
Lifestyle
21.20 IO E... Lifestyle
19.25 GHOST MOVIE 2 - QUESTA
VOLTA È GUERRA
Commedia (USA 2014)
Michael Tiddes SKY CINEMA
COMEDY
19.40 IL SESSO DEGLI ANGELI
Commedia (Italia 2021)
Leonardo Pieraccioni SKY
CINEMA UNO
21.00 IL MISTERO DI
ARKANDIAS Avv. (Belgio,
Francia 2014) Alexandre
Castagnetti, Julien Simonet
SKY CINEMA FAMILY
21.00 UNA FAMIGLIA PERFETTA
Commedia (Italia 2012)
Paolo Genovese SKY CINEMA
COMEDY
21.00 AFTER Commedia (USA
2019) Jenny Gage SKY
CINEMA ROMANCE
14.35 THE O.C. SKY SERIE
16.15 E.R. - MEDICI IN PRIMA
LINEA SKY SERIE
17.55 BAYWATCH SKY SERIE
19.35 DR. HOUSE - MEDICAL
DIVISION SKY SERIE
20.25 DR. HOUSE - MEDICAL
DIVISION SKY SERIE
21.15 BAYWATCH SKY SERIE
22.45 WILLY, IL PRINCIPE DI BEL-
AIR SKY SERIE
23.15 WILLY, IL PRINCIPE DI BEL-
AIR SKY SERIE
RAI 3
7.30 TGR - BUONGIORNO
REGIONE Attualità
8.00 AGORÀ Attualità
9.45 AGORÀ EXTRA Attualità
10.30 ELISIR Attualità
12.00 TG3 Attualità
12.25 TG3 - FUORI TG Attualità
12.45 QUANTE STORIE Attualità
13.15 PASSATO E PRESENTE Doc.
14.00 TG REGIONE Attualità
14.20 TG3 Attualità
14.50 LEONARDO Attualità
15.05 PIAZZA AFFARI Attualità
15.15 TG3 - L.I.S. Attualità
15.20 GIORNATE FAI D'AUTUNNO
Attualità
15.30 #MAESTRI Attualità
16.20 ASPETTANDO GEO Attualità
17.00 GEO Documentari
19.00 TG3 Attualità
19.30 TG REGIONE
Attualità
19.55 ITALIA-BRASILE
VOLLEY. CAMPIONATO
MONDIALE FEMMINILE
2022
22.05 FILM UN'INTIMA
CONVINZIONE Dramm. (Bel.,
Fra. 2018). Di A. Raimbault
RAI 5
19.00 LE SERIE DI RAICULTURA.IT
Documentari
19.15 RAI NEWS - GIORNO Att.
19.20 LE SERIE DI RAICULTURA.IT
Documentari
19.25 ART RIDER Documentari
20.20 LUNGO IL FIUME E
SULL'ACQUA Documentari
21.15 LE COMTE ORY Spettacolo
23.45 APPRESSO ALLA MUSICA
Spettacolo
RAI STORIA
18.30 MAGNIFICHE. STORIA E
STORIE DI UNIVERSITÀ Doc.
19.30 RAI NEWS - GIORNO Att.
19.35 MATCH Documentari
20.10 IL GIORNO E LA STORIA
Documentari
20.30 PASSATO E PRESENTE
Documentari
21.10 A.C.D.C. Documentari
23.10 STUDI AMERICANI
Documentari
21.00 VIKING Drammatico
(Russia 2016) Andrey
Kravchuk SKY CINEMA
ACTION
21.15 CAPTAIN FANTASTIC
Drammatico (USA 2016)
Matt Ross SKY CINEMA DUE
21.15 MONEY MONSTER -
L'ALTRA FACCIA DEL
DENARO Thriller (USA
2016) Jodie Foster SKY
CINEMA UNO
21.15 IL MATRIMONIO DEL MIO
MIGLIORE AMICO
Commedia (USA 1997) P.J.
Hogan SKY CINEMA
COLLECTION
22.35 HEIDI Drammatico
(Germania, Sudafrica,
Svizzera 2015) Alain
Gsponer SKY CINEMA FAMILY
INTRATTENIMENTO
6.30 LA SECONDA CASA NON SI
SCORDA MAI SKY UNO
7.35 CUCINE DA INCUBO ITALIA
SKY UNO
8.45 MASTERCHEF AUSTRALIA
SKY UNO
9.45 MASTERCHEF AUSTRALIA
SKY UNO
11.20 QUATTRO MATRIMONI
AUSTRALIA SKY UNO
12.20 ALESSANDRO BORGHESE
- 4 RISTORANTI SKY UNO
RETE 4
7.50 KOJAK Serie Tv
8.55 MIAMI VICE Serie Tv
9.55 RIZZOLI & ISLES
Serie Tv
10.55 DETECTIVE MONK Serie Tv
11.55 TG4 TELEGIORNALE
Attualità
12.25 IL SEGRETO Telenovela
13.00 LA SIGNORA IN GIALLO
Serie Tv
14.00 LO SPORTELLO DI FORUM
Attualità
15.30 TG4 DIARIO DEL GIORNO
Attualità
16.35 FILM ASSASSINIO ALLO
SPECCHIO Giallo (Regno
Unito 1980). Di Guy
Hamilton
19.00 TG4 TELEGIORNALE
Attualità
19.50 TEMPESTA D'AMORE
Soap
20.30 STASERA ITALIA
Attualità
21.20 DRITTO E ROVESCIO
Attualità
0.55 FILM LA CADUTA DEGLI DEI
Drammatico (Germania,
Italia 1969). Di L. Visconti
RAI MOVIE
14.15 FILM SODOMA E
GOMORRA
17.00 FILM IN HER SHOES - SE
FOSSI LEI
19.25 FILM VAI AVANTI TU CHE
MI VIENE DA RIDERE
21.10 FILM LA REGOLA DEL
SILENZIO - THE COMPANY
YOU KEEP
23.20 FILM TRUTH: IL PREZZO
DELLA VERITÀ
IRIS
14.15 FILM GORILLA NELLA
NEBBIA - LA STORIA DI
DIAN FOSSEY
16.50 FILM COMPLOTTO DI
FAMIGLIA
19.15 CHIPS Serie Tv
20.05 WALKER TEXAS RANGER
Serie Tv
21.00 FILM DIE HARD - DURI A
MORIRE
23.40 FILM SENZA TREGUA
22.50 CROCE E DELIZIA
Commedia (Francia, Italia
2019) Simone Godano SKY
CINEMA ROMANCE
23.00 MATRIX RESURRECTIONS
Fantasc. (Stati Uniti 2021) L.
Wachowski SKY CINEMA UNO
23.00 SAPORE DI TE Commedia
(Italia 2014) Carlo Vanzina
SKY CINEMA COMEDY
23.05 OUT OF SIGHT Thriller (USA
1998) S. Soderbergh SKY
CINEMA COLLECTION
23.20 OUTLANDER - L'ULTIMO
VICHINGO Azione (Ger.,
USA 2008) Howard McCain
SKY CINEMA ACTION
23.20 DALLAS BUYERS CLUB
Drammatico (USA 2013)
Jean-Marc Vallée SKY
CINEMA DUE
13.20 X FACTOR SKY UNO
15.30 QUATTRO MATRIMONI SKY
UNO
16.40 CUCINE DA INCUBO ITALIA
SKY UNO
17.50 CUCINE DA INCUBO ITALIA
SKY UNO
19.05 MASTERCHEF AUSTRALIA
SKY UNO
20.05 QUATTRO MATRIMONI SKY
UNO
21.15 X FACTOR SKY UNO
23.30 X FACTOR SKY UNO
CANALE 5
7.55 TRAFFICO Attualità
8.00 TG5 - MATTINA Attualità
8.45 MATTINO CINQUE Attualità
10.55 TG5 - MATTINA Attualità
11.00 FORUM Attualità
13.00 TG5 Attualità
13.45 BEAUTIFUL Soap
14.10 UNA VITA Telenovela
14.45 UOMINI E DONNE
Spettacolo
16.10 AMICI DI MARIA Spettacolo
16.40 GRANDE FRATELLO VIP
Real Tv
16.50 UN ALTRO DOMANI Soap
17.25 POMERIGGIO CINQUE
Attualità
18.45 CADUTA LIBERA Spettacolo
19.40 TG5 - ANTICIPAZIONE
Attualità
19.55 TG5 PRIMA PAGINA Att.
20.00 TG5
Attualità
20.40 STRISCIA LA NOTIZIA
Spettacolo
21.20 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
1.50 TG5 NOTTE Attualità
2.25 STRISCIA LA NOTIZIA
Spettacolo
LA5
16.45 LE TRE ROSE DI EVA Fiction
18.45 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
19.10 AMICI DI MARIA Spettacolo
19.40 UOMINI E DONNE
Spettacolo
21.10 FILM L'AMORE NON VA IN
VACANZA
22.15 TGCOM24 Attualità
23.35 UOMINI E DONNE
Spettacolo
ITALIA 2
16.30 I CAVALIERI DELLO
ZODIACO - THE LOST
CANVAS Cartoni Animati
18.00 FILM DRAGON BALL Z: IL
DIABOLICO GUERRIERO
DEGLI INFERI
19.00 DUE UOMINI E MEZZO Serie
Tv
21.15 FILM CLOWN
23.20 LUPIN III - UNA STORIA
SENZA FINE Cartoni
SPORT
14.00 JUDO WORLD
CHAMPIONSHIPS 8a g.
Diretta SKY SPORT UNO
18.20 CAMPIONATI DEL MONDO
DI CICLISMO SU PISTA
Saint-Quentin-en-
Yvelines | Giorno 2 Diretta
DAZN
18.30 EUROPA LEAGUE LIVE
Betis - Roma Diretta
SPORTITALIA
18.45 UEFA EUROPA
CONFERENCE LEAGUE
Fiorentina – Hearts Diretta
DAZN
20.00 FIVB MONDIALI F 2a
Semifinale Diretta SKY
SPORT ARENA
21.00 UEFA EUROPA LEAGUE
Lazio - Sturm Graz Diretta
DAZN
RAGAZZI
16.05 IL BARBIERE
PASTICCIERE
DEAKIDS
16.25 ZIG & SHARKO
DEAKIDS
17.15 DINO RANCH
BOOMERANG
17.20 A TUTTO REALITY:
L'ISOLA DI PAHKITEW
DEAKIDS
18.05 TOM & JERRY A NEW
YORK
BOOMERANG
Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera
ITALIA 1 LA 7
8.10 ANNA DAI CAPELLI ROSSI 6.00 METEO - OROSCOPO -
Cartoni Animati TRAFFICO
8.40 CHICAGO MED Serie Tv Attualità
10.30 C.S.I. NEW YORK Serie Tv 7.00 OMNIBUS NEWS
12.25 STUDIO APERTO Attualità Attualità
13.00 GRANDE FRATELLO VIP 7.30 TG LA7 Attualità
Spettacolo 7.55 OMNIBUS METEO
13.15 SPORT MEDIASET - Attualità
ANTICIPAZIONI Attualità 8.00 OMNIBUS - DIBATTITO
13.20 SPORT MEDIASET Attualità
14.05 I SIMPSON Cartoni Animati
Attualità
9.40 COFFEE BREAK
14.35 THE SIMPSON Cartoni
Animati
15.35 N.C.I.S. LOS ANGELES Serie
Attualità
11.00 L'ARIA CHE TIRA
Attualità
Tv 13.30 TG LA7 Attualità
17.25 THE MENTALIST Serie Tv 14.15 TAGADÀ - TUTTO QUANTO
18.30 STUDIO APERTO FA POLITICA Attualità
Attualità 16.40 TAGA FOCUS
19.00 STUDIO APERTO MAG Attualità
Attualità 17.00 SPECIALE TG LA7 Attualità
19.30 N.C.I.S. Serie Tv 20.00 TG LA7
20.25 N.C.I.S. NEW ORLEANS Attualità
Serie Tv 20.35 OTTO E MEZZO
21.20 FILM ATOMICA BIONDA Attualità
Thriller (Stati Uniti 2016). Di 21.15 PIAZZA PULITA
David Leitch Attualità
22.50 TGCOM Attualità 1.00 TG LA7 Attualità
23.45 FILM THE ISLAND Fantasc. 1.10 OTTO E MEZZO Attualità
(USA 2005). Di Michael Bay 1.50 ARTBOX Documentari
NOVE LA7D
17.15 SULLE ORME 13.40 GREY'S ANATOMY Serie Tv
DELL'ASSASSINO Serie Tv 15.30 THE GOOD WIFE Serie Tv
19.15 CASH OR TRASH - CHI 18.10 TG LA7 Attualità
OFFRE DI PIÙ? Spettacolo 18.15 GHOST WHISPERER Serie Tv
20.20 DON'T FORGET THE LYRICS 20.00 LA CUCINA DI SONIA
- STAI SUL PEZZO Lifestyle
Spettacolo 20.30 LINGO. PAROLE IN GIOCO
21.25 ONLY FUN - COMICO SHOW Spettacolo
Spettacolo 21.30 FILM MISS MARPLE:
23.35 IL CONTADINO CERCA ASSASSINIO ALLO
MOGLIE Spettacolo SPECCHIO
TV 2000 TWENTY
SEVEN
19.00 SANTA MESSA Attualità 13.50 HAZZARD Serie Tv
19.35 IN CAMMINO Attualità 15.45 LA CASA NELLA PRATERIA
20.00 SANTO ROSARIO Attualità Serie Tv
20.30 TG 2000 Attualità 19.00 DETECTIVE IN CORSIA I-II-
20.55 FILM IL DESTINO NEL III-IV-V Telefilm
NOME 20.00 A-TEAM Serie Tv
23.05 FILM ZONA ROSSA SEMPRE 21.10 FILM UN DISASTRO DI
23.35 LA COMPIETA PREGHIERA RAGAZZA
DELLA SERA Attualità 22.10 TGCOM24 Attualità
23.55 SANTO ROSARIO Attualità 23.10 FILM IO VI DICHIARO
MARITO E... MARITO
MEDIASET PREMIUM
TOP CRIME GIALLO
8.40 CHICAGO P.D. Serie Tv 6.00 L'INVESTIGATORE WOLFE
10.30 LAW & ORDER: UNITÀ 6.30 THE MURDER SHIFT
SPECIALE Serie Tv 7.25 MURDER COMES TO
11.25 LAW & ORDER: UNITÀ
SPECIALE Serie Tv
TOWN
8.20 MURDER COMES TO
12.15 HAMBURG DISTRETTO 21
Serie Tv
TOWN
9.15 I MISTERI DI
13.10 HAMBURG DISTRETTO 21 MURDOCH
Serie Tv 10.15 I MISTERI DI MURDOCH
14.05 THE MENTALIST Serie Tv 11.15 IL GIOVANE ISPETTORE
15.50 RIZZOLI & ISLES Serie Tv MORSE
17.35 HAMBURG DISTRETTO 21 13.15 L'ISPETTORE BARNABY
Serie Tv 15.15 L'ISPETTORE BARNABY
18.30 HAMBURG DISTRETTO 21 17.10 IL GIOVANE ISPETTORE
Serie Tv MORSE
19.25 THE MENTALIST Serie Tv 19.10 L'ISPETTORE BARNABY
21.10 FILM MURDERS IN 21.10 MODERN MURDER - DUE
AMBOISE Film DETECTIVE A DRESDA
22.00 TGCOM24 Attualità 23.10 SOKO KITZBUHEL -
23.00 LAW & ORDER: UNITÀ MISTERI TRA LE
MONTAGNE
SPECIALE Serie Tv
FOCUS
11.00 MAYDAY: AIR DISASTER - 17.00 MAYDAY: AIR DISASTER -
THE ACCIDENT FILES THE ACCIDENT FILES
FOCUS FOCUS
12.00 COSE DI QUESTO MONDO 18.00 AEREI DA
FOCUS COMBATTIMENTO -
12.55 IL LATO SELVAGGIO WINGS OF WAR FOCUS
DELL'AMERICA LATINA 19.00 ANCIENT DISCOVERIES
FOCUS FOCUS
14.00 AFRICA: PREDATORI 20.15 COSE DI QUESTO MONDO
LETALI FOCUS FOCUS
15.00 L'ANNO SELVAGGIO 21.15 ENIGMI SVELATI FOCUS
DELL'AFRICA FOCUS 23.35 ASTROSAMANTHA - IL
16.00 ZAMBIA UNTAMED FOCUS RITORNO FOCUS
Corriere della Sera Giovedì 13 Ottobre 2022 47
#

Sul web
Forum «Televisioni»: www.corriere.it/grasso
Videorubrica «Televisioni»: www.corriere.tv

A FIL DI RETE di Aldo Grasso

Gli italiani emigrati negli Usa rivivono tra fiction e ricordi

F
ra il 1880 e il 1915 approdano negli Stati Vincitori e vinti Italia. Alcune pagine di questa grande emigrazio- su quella generazione di emigranti. Credo che
Uniti quattro milioni di italiani, su 9 mi- ne rivivono nel documentario «La storia vergo- Condorelli abbia voluto mettere troppa carne al
DIMARTEDÌ
lioni circa di emigranti che scelsero di at- gnosa» di Nella Condorelli (Rai Storia). Una gio- fuoco dei ricordi: il diario di una maestra veneta,
Giovanni Floris
traversare l’Oceano verso le Americhe. Le vane donna, Fiorella, terza generazione di emi- le canzoni degli emigranti, le immagini d’epoca,
La politica in prime time su
cifre non tengono conto del gran numero granti nel continente americano, modella affer- l’incendio della fabbrica Triangle, avvenuto a
La7: per Floris ci sono
di persone che rientrò in Italia: una quota consi- mata nel mondo dell’alta moda, torna in Sicilia New York il 25 marzo 1911, Buffalo Bill, Sacco e
1.277.000 spettatori,
derevole (50/60%) nel periodo 1900-1914. Circa il da dove i suoi bisnonni emigrarono nel 1910, Vanzetti, Little Italy, l’assassinio nel 1914 di Loren-
7,4% di share
70% proveniva dal Meridione, anche se fra il 1876 spinta dal desiderio di conoscere a fondo una zo Panepinto, uno dei più amati dirigenti sociali-
ed il 1900 la maggior parte degli emigrati era del #CARTABIANCA storia che la riguarda. sti del movimento contadino siciliano. Eccessivi
Nord Italia con il 45% composto solo da Veneto, Bianca Berlinguer Nel suo viaggio incontra una compagnia di ar- sono i registri espressivi da dominare, si passa
Friuli-Venezia Giulia e Piemonte. La politica in prima serata tisti di strada, la Mnemosina, che aiutata dal Pir- d’improvviso dalla finzione al prezioso reperto-
Le motivazioni che spinsero masse di milioni su Rai3: per Berlinguer gli canti — il narratore ambulante della tradizione rio, dalla voce fuori campo alla testimonianza. E
di meridionali ad emigrare furono molteplici, spettatori sono 903.000, favolistica siciliana, custode della Memoria — sta non sempre i tasti si accordano.
quasi sempre dovute alla mancanza di lavoro in 5,3% di share raccogliendo storie per uno spettacolo proprio © RIPRODUZIONE RISERVATA

Meteo SUDOKU DIABOLICO

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A cura di 7 Alta
-10-5 Pressione
Reykjavik
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Helsinki -5-0
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Stoccolma
11 9 Mosca Bassa
Edimburgo 13 0-5
Copenaghen Pressione
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IL SOLE 17 Varsavia 5-10

OGGI
Londra Amsterdam 13
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Sorge Tramonta 17 Parigi 17 10-15 Fronte

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LE PREVISIONI alle alle Lione Milano

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Trento Madrid 20-25

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Tirana Sofia
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Roma

Trieste 07:02 18:15 28 Lisb

Lisbona
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Freddo

Aosta
A Atene

Milano
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Venezia PA 07:13 18:32
>35
Fronte
Occluso
Torino
Bologna BO 07:27 18:34
IN EUROPA 4 6 7 3
Genova FI 07:27 18:35 Sul vecchio continente il tempo risulta un po’ movimentato. La 3 9 5
pressione è più debole in sede Mediterranea, qualche pioggia
Firenze
Ancona
TO 07:42 18:48 potrà interessare le coste del Sud della Spagna, della Francia 8 3
e l’Italia meridionale. Un vortice situato a ovest delle isole bri-
Perugia
NA 07:12 18:26 tanniche determina un guasto del tempo su Irlanda e Regno 8 7 2
L'Aquila Unito. Condizioni di spiccata instabilità le troviamo anche sulla 1 8 7 3 5 2 6 4 9
RM 07:20 18:32 Scandinavia e sulla Russia europea, dove è attivo un vortice 2 5 6 9 4 1 3 8 7 Cruciverba Corriere
ROMA di bassa pressione. Sul resto dei settori domina invece l’alta 3
4
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PROVALI GRATIS
Campobasso MI 07:37 18:42 pressione, che, nei prossimi giorni, tenderà a consolidarsi 9 3 2 5 6 4 7 1 8 Ogni giorno
Bari
maggiormente. 7 1 8 2 3 9 4 6 5 2 cruciverba nuovi
Napoli
GE 07:37 18:44 8 7 1 4 2 5 9 3 6 e oltre 100 in archivio
6 9 4 7 1 3 8 5 2
Potenza corriere.it/cruciverba
VE 07:24 18:29 5 2 3 6 9 8 1 7 4

A.R.N.A.S.
Cagliari Catanzaro
Ca LA LUNA G. BROTZU - CAGLIARI
17 OTT Avviso esito di gara
Ultimo Quarto Si comunica che è stato pubblica-
TEMPERATURE
Aosta Genova Roma Palermo 25 OTT to nel Supplemento alla GUUE, del
19 22 23 24 R. Calabria Nuova
20 Torino 23 Bologna 14 Campobasso 26 Catania
10.10.2022, n. 2022/S 195-551795
01 NOV e nella G.U. n.119 del 12.10.2022,
22 Milano 24 Firenze 19 Napoli 26 Palermo Primo Quarto
23 Trento 21 Perugia 18 Bari 23 Alghero l’avviso di aggiudicazione dell’appal-
08 NOV to concernente l’affidamento della
22 Venezia 21 Ancona 14 Potenza 25 Cagliari Piena
22 Trieste 17 L'Aquila 20 Catanzaro 23 Olbia progettazione e dei lavori dell’inter-
vento denominato P.O. San Michele
VENTO Messa a norma antincendio Ascen-
Sole Nuvolo Coperto Pioggia Rovesci Temporali Neve Nebbia DEBOLE MODERATO FORTE MOLTO FORTE
forza 0/3 forza 4/5 forza 6/7 forza 8/9
CALMO MOSSO AGITATO
poco mosso Molto mosso Molto agitato
sori dell’A.R.N.A.S. “G. Brotzu” di
DOMANI SABATO DOMENICA LUNEDÌ Cagliari (CUP C22C18000050001 –
CIG 9202453872). Procedura aperta
ai sensi dell’art. 58, 59 e 60 D. Lgs.
n. 50/2016 e s.m.i.. Criterio di aggiu-
dicazione: offerta economicamente
più vantaggiosa, ai sensi dell’art.
95 comma 2 del D. Lgs. n. 50/2016.
Operatore economico aggiudicatario:
CIAM Ascensori e Servizi S.r.l.. Im-
porto di aggiudicazione € 456.546,06
comprensivo di oneri per la sicurezza,
oltre I.V.A. (ribasso percentuale offerto
12,81%). L’avviso di Aggiudicazione
appalto è disponibile sul sito internet:
http://www.aobrotzu.it/. DIREZIONE LEGALE E PROCEDURE CONCORSUALI
Pressione che inizia ad aumentare a partire da Ovest, mentre un vortice mediterraneo continua ad insistere al Centro-Sud, Il Direttore del Servizio
PERSONALE DIPENDENTE

determinando condizioni di spiccata instabilità sulle regioni centrali (al mattino) e poi su quelle meridionali, con rischio nubifragi.
Al Nord invece avremo una maggiore stabilità atmosferica, fatta eccezione per qualche isolato piovasco sull’arco alpino. Ing. Gianluca Borelli AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI
ED ESAMI, DIRETTA ALLA COSTITUZIONE DI
LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA RAPPORTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
min max min max min max min max min max ACQUEDOTTO PUGLIESE S.p.A.
In data 10 ottobre 2022 l’Università degli Studi di
Via Cognetti, 36 - B A R I
Alghero 19 20 T Cagliari 21 24 N Imperia 18 22 N Palermo 21 27 T Roma 15 25 P Milano ha pubblicato sul sito Internet dell’Ateneo
Tel. n. 080/5723491 - www.aqp.it
Ancona 16 22 N Campobasso 11 22 R L'Aquila 10 22 T Parma 13 22 N Torino 13 18 N Procedura aperta ex art. 60 del D.Lgs. n. all’indirizzo https://www.unimi.it/it/node/576/
Aosta 12 17 R Catania 20 27 T Lecce 16 23 R Perugia 13 22 P Trento 13 22 R 50/2016 per l’approvvigionamento di 125.000 n. 2 bandi di selezione pubblica per assunzione
Bari 17 24 N Crotone 17 25 N Messina 20 26 N Pescara 16 22 N Trieste 15 22 N smart meter statici MID per acqua fredda, di personale con rapporto di lavoro a tempo
con portata permanente pari a 2,5 o 4 m3/h. determinato.
Bologna 13 23 N Cuneo 12 17 N Milano 14 21 N Pisa 15 23 N Udine 14 22 N
CIG: 870152124A. Importo a base d’asta: LA RESPONSABILE UFFICIO
Bolzano 14 22 R Firenze 15 25 N Napoli 17 25 N Potenza 10 21 N Venezia 15 22 N € 10.000.000,00. Criterio di aggiudicazione: CONCORSI PERSONALE TAB
Brescia 14 22 N Genova 18 21 N Olbia 19 20 T R. Calabria 20 25 N Verona 14 23 N offerta economicamente più vantaggiosa.
Ditta aggiudicataria: Watertech s.p.a. –
LE TEMPERATURE DI IERI ALL’ESTERO Milano – ITALIA. Importo di aggiudicazione:
min max min max min max min max min max € 8.625.000,00. L’avviso integrale è stato
Amsterdam 8 15 N Berlino 5 16 S Istanbul 14 19 N Madrid 12 24 N Parigi 7 19 N pubblicato sulla G.U.U.E. dell’11/10/2022,
Atene 18 24 N Bruxelles 4 16 N Londra 7 16 C Mosca 1 10 N Vienna 11 17 N sulla G.U.R.I. V Serie Speciale, n. 119 del
12/10/2022, sul sito di questa Società
S=Sereno P=Pioggia N=Nuvoloso T=Temporale C=Coperto V=Neve R=Rovesci B=Nebbia www.aqp.it e sul portale dell’A.N.A.C.
Responsabile Area
Approvvigionamento Forniture
Ing. Simona d’Amoja
ASIA AUSTRALIA NORD AMERICA SUD AMERICA AFRICA
Pechino Caracas Casablanca
18 0
18
33
24 Il Cairo
Per la pubblicità legale
rivolgersi a:
Shanghai Tokyo
Delhi 30
Lima 31
20
Bangkok 31 Chicago
Vancouver
28 19 Rio 28 27 tel. 02 2584 6576
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Santiago San Paolo 02 2584 6577
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 48 Giovedì 13 Ottobre 2022 Corriere della Sera

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