MARTEDÌ 12 GENNAIO 2021
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Illusioni ed errori
CHI PENSA
AI NOSTRI
RAGAZZI?
di Carlo Verdelli
G
rande è la
confusione nella
testa di ogni
italiano con la
testa. Di che
colore sono oggi? Che cosa
posso fare e che cosa non
dovrei fare? E le prossime
misure le deciderà un Conte
ter, un Conte bis
rimpastato, o il
responsabile a tempo di un
piano B quale che sia? Il
contraccolpo per le
malriposte speranze di
un’uscita imminente dal
tunnel di virus è, se
possibile, aggravato dalla
maldestra gestione di una
crisi politica ormai
conclamata. Al di là delle
ragioni, alcune nobili e altre
meno, che hanno portato la
situazione al punto di
rottura quale pare che sia, il
messaggio di instabilità
arriva a un Paese
disorientato, e a un’Europa
allibita, nel momento meno
adatto. Non siamo ancora
pronti con un piano
condiviso e credibile per
avere accesso all’ossigeno
vitale rappresentato dal
Recovery fund. Dopo la
dilazione imposta dalla
pandemia, una diga
artificiale non più
sostenibile, sono in arrivo
sia 50 milioni di cartelle
fiscali sia la fine del blocco
dei licenziamenti (31
marzo), con l’inevitabile
corredo di una valanga di
fallimenti e di un numero
non gestibile di disoccupati.
Ma soprattutto, origine e
apice dello sconquasso
prossimo venturo, la coda
della seconda ondata del
coronavirus starebbe,
secondo gli esperti,
saldandosi con l’inizio di un
probabile terzo assalto, che
scombinerà la tavolozza a
mosaico dei colori,
imponendo il rosso come
dominante. Da noi, ma non
solo da noi.
continua a pagina 22
IL CAFFÈ
di Massimo Gramellini
M i ero ripromesso di non parlare
più del bullizzato Toninelli fino
al giorno in cui non diventerà,
come merita, presidente della Repubbli-
ca, ma l’ultima ingiustizia perpetrata ai
suoi danni mi impedisce di continuare a
tacere. Nel processo a Salvini sulle navi
bloccate in porto ai tempi del governo
10112
Conte alla rovescia, Toninelli (da cui di-
pendeva la guardia costiera) ha costellato
la sua testimonianza di quarantadue
«non ricordo». Si tratta di una perfor-
9 771120 498008
mance di tutto rispetto (San Pietro si fer-
mò a tre), ma anziché complimentarsi
con lui, gli invidiosi hanno insinuato che
intendesse rinnegare il passato. Toninel-
li si è indignato, assumendo quella clas-
sica espressione da Toninelli indignato
che consiste nell’arrotondare lo sguardo
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Sergio Della Pergola L’attore
«Ci sono i testimoni Una laurea in legge,
goloso di cioccolato
Bartali aiutò gli ebrei» Chi è il nuovo idolo Can
di Gian Antonio Stella di Floriana Rullo
alle pagine 30 e 31 a pagina 21
La maggioranza Cinque Stelle in trincea per bloccare l’ipotesi di Boschi ministra. E spunta Lamorgese per i servizi segreti
Il governo è a un passo dalla crisi
Renzi verso la rottura, Conte pronto alla sfida sui numeri in Aula. I timori del Quirinale
Oggi il Consiglio dei mini-
L’IRA DEL PREMIER
● GIANNELLI stri per varare il Recovery
plan. Poi inizia un’altra parti-
LA MOSSA DEI DEMOCRATICI
«La gente non capisce» ta: quella del governo. Con la
possibile apertura della crisi.
Contro Trump
di Monica Guerzoni Renzi — che ieri ha compiuto
46 anni — ripete che è pronto
c’è la richiesta
«P uò accadere tutto, ma la gente non
capisce — dice Conte — . Se Renzi apre
a staccare la spina all’esecuti-
vo. Ora resta da vedere se il
di impeachment
la crisi ne prenderò atto e deciderò con leader di Italia viva deciderà di Giuseppe Sarcina
Mattarella cosa è meglio fare». a pagina 3 di rompere questa sera o se a pagina 14
invece preferirà aspettare do-
LA STRATEGIA DI ITALIA VIVA mani. Il premier Conte in que- IL COMMENTO
sto gioco non si tira indietro
Recovery, poi dimissioni ed è pronto alla sfida in Aula. I
timori del presidente Sergio
Ma la scelta
di Maria Teresa Meli Mattarella. I 5 Stelle contrari a
un ministero per Maria Elena
di Twitter
M atteo Renzi ai suoi dice che «entro
questa settimana si chiude la partita».
Boschi. La delega ai servizi se-
greti potrebbe finire a Lucia-
non è censura
Prima «il voto sul Recovery» e dopo «faremo na Lamorgese. di Beppe Severgnini
quello che dobbiamo fare». a pagina 2 da pagina 2 a pagina 5 a pagina 15
In piazza Azzolina: la didattica a distanza non funziona più VIRUS, LA BOZZA DEL PIANO PANDEMICO
«Con pochi mezzi
si curi chi può
guarire meglio»
di Margherita De Bac
D ispositivi di protezione prodotti in tempi
rapidi, posti in terapia intensiva e scorte
di farmaci. Ecco la bozza del nuovo piano
pandemico. Che prevede «quando le risorse
non sono sufficienti», di «fornire trattamenti
necessari preferenzialmente a chi ha più
possibilità di trarne beneficio». a pagina 7
REMUZZI, DIRETTORE DEL MARIO NEGRI
«Vaccini, una sola dose
DAVIDE CANELLA
ma a molte più persone»
Gli studenti milanesi protestano davanti alla sede della Regione Lombardia contro la didattica a distanza e la chiusura delle scuole di Marco Imarisio
La protesta degli studenti I eri, in Toscana, Abruzzo e Valle d’Aosta, gli studenti sono
tornati in classe. Ma per tutti gli altri i cancelli sono «M eglio vaccinare un grande numero di
persone con una dose singola — dice
rimasti fuori dalle scuole rimasti chiusi e così, da Nord a Sud, sono in tanti gli
studenti che hanno protestato. La ministra all’Istruzione
lo scienziato Giuseppe Remuzzi — che un
piccolo campione con due dosi. Il richiamo si
Lucia Azzolina: «La didattica a distanza non funziona più». può ipotizzare anche dopo 120 giorni. Il livello
di Gianna Fregonara e Orsola Riva a pagina 9 Dellapasqua di protezione indotto dalla prima dose
è molto alto». a pagina 11
San Pietro e Toninelli
dietro gli occhiali, in modalità pallina da
pingpong, e ha messo su Facebook la tra-
scrizione integrale della sua testimo-
nianza «alla faccia di chi diceva che non
ricordassi nulla». Ebbene, la trascrizione
integrale è piena di «non ricordo», «non
posso ricordare» e «siccome oggi non ri-
cordo, le dico che non ricordo». Ma evi-
dentemente Toninelli non se lo ricordava
e l’ha pubblicata lo stesso.
Mai un uomo, per negare un’accusa,
aveva fornito i documenti che la confer-
mano, ma io vi vedo la prova definitiva
della sua buona fede. Quando tra un paio
d’anni gli chiederanno se è veramente
esistito un movimento che mandava al
governo i primi che passavano per stra-
da, lui risponderà: «Non ricordo».
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 2 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

Primo piano La seconda ondata

Il testo sul Recovery stasera in Consiglio dei ministri
Iv potrebbe ritirare la sua delegazione subito dopo
IL GOVERNO
ROMA Ieri ha festeggiato il suo Il confronto
quarantaseiesimo complean-
no a Firenze, ma oggi Matteo
Renzi sarà a Roma. Da due
giorni infatti a chi gli chiede
quando Italia viva ritirerà la
sua delegazione al governo ri-
sponde con un laconico:
«Martedì sera». Dopo che il
Consiglio dei ministri avrà va-
rato il Recovery plan. L’ex pre-
mier infatti non ha intenzio-
ne alcuna di passare per colui
che rallenta la corsa italiana
ai fondi europei: «Io — ha
spiegato ieri ai suoi — non
voglio bloccare niente. Capi-
sco che qualcuno vorrebbe
farmi fare la figura dell’irre-
sponsabile, ma si sbaglia di
grosso. Quando arriverà il te-
sto lo valuteremo e decidere-
mo se astenerci o votare a fa-
vore in Consiglio dei ministri,
perché prima di tutto viene

1 2
l’interesse del Paese, ma subi-
to dopo faremo quello che
dobbiamo fare».
Ossia staccare la spina al
governo. Quella è l’ultima Matteo Renzi, 46 anni, leader di Italia viva, l’8 dicembre in Senato Giuseppe Conte, 56 anni, difende la posizione su Mes e Recovery
mossa e non è detto che, co- evoca la crisi di governo spiegando il suo sì alla riforma del Mes, ma plan. Le ipotesi di rimpasto, in un primo momento, vengono smentite.
me inizialmente previsto, il suo no su come il premier Conte intende gestire il Recovery plan La crisi potrebbe anche essere risolta con i voti dei «responsabili»
Renzi decida di metterla in at-

Voto sugli aiuti Ue, poi la crisi

Per Renzi è l’ora dello strappo
to veramente oggi o se prefe-
rirà aspettare domani. «Se la
giocherà al momento oppor-
tuno», dicono i suoi. Cioè do-
po aver visto le carte degli al-
tri. Quelle di Giuseppe Conte,
soprattutto. Ieri gli hanno ri-
ferito che il presidente del
Consiglio va dicendo ai part-
ner di governo che «tanto
Renzi il Recovery deve votarlo
rò non è così».
495 Ancora ieri le diplomazie
erano al lavoro per convince-
re Renzi ad aspettare una ven-
giorni tina di giorni prima di stacca-
La durata
del Conte II,
re la spina, quelli che servono
per approvare il Recovery
il 66esimo
governo della
plan anche in Parlamento ol-
tre che in Consiglio dei mini-
Repubblica stri.
Ma sul serio il leader di Ita-
lo spettro del voto anticipato
non c’è più, dal momento che
anche i deputati e i senatori
del Partito democratico han-
no fatto sapere ai loro vertici
di non essere favorevoli a
un’ipotesi di questo genere.
«Io non indietreggio di un
passo», continua a rassicura-
re Renzi quando parla con i
suoi.
sun accordo su questa ipote- I dati sulla visibilità
si. Era la richiesta avanzata
dallo stesso Conte. Però Renzi
vuole che si apra una crisi for- Il leader di Italia viva
male. Come ha spiegato do-
menica al capo delegazione
del Partito democratico Dario
è il più citato sui media
Franceschini. L’esponente
dem ha cercato di convincer- Batte anche il premier
lo a siglare un accordo: «Mat-
teo, siamo in piena pande-

per forza» e la cosa non gli ha
fatto fare i salti di gioia. «Co-
munque questa settimana si
chiude la partita», ha fatto sa-
pere Renzi ai suoi per aller-
tarli e prepararli alla battaglia
che si aprirà subito dopo.
Le pressioni sull’ex pre-
mier in queste ore sono mol-
te: «Mi hanno offerto di fare il
ministro degli Esteri», sorri-
de il leader di Italia viva. E ag-
giunge: «Ma ovviamente gli
ho detto di no, perché non mi
interessano le poltrone, an-
che se non lo hanno capito.
Di me, per la verità, non han-
no compreso niente, pensano
che poi mi tirerò indietro, pe-
Gli equilibri
e il secondo
della XVIII lia viva tirerà dritto, anche sfi-
legislatura: dando il Quirinale, che vor-
sostenuto da rebbe mettere al riparo il Re-
M5S, Pd, Leu covery per poi gestire una cri-
e Iv, ha giurato si pilotata in un paio di giorni
al Quirinale al massimo? Chi ha parlato
il 5 settembre con l’ex presidente del Consi-
2019 glio in questi giorni lo ha sen-
tito molto determinato. E, del
resto, i suoi gruppi parlamen-
tari sembrano più compatti
di quanto ci si potrebbe
aspettare. Soprattutto ora che
I numeri Maggioranza
166
Misto (Leu+Maie+altri)
14
Italia Viva-Psi
18
Ma è la partita che si aprirà
dopo la più delicata. L’ex pre-
mier potrebbe alla fine anche
accettare il Conte ter, perché
potrebbe considerarlo un suo
successo, giacché l’attuale
premier dovrebbe recarsi al
Colle e dimettersi, proprio
come chiede Italia viva. Ma
l’altro ieri il leader di Iv ha fat-
to sapere a chi di dovere (alle-
ati inclusi) che per il momen-
to non intende chiudere nes-
158 149
Misto
13
Forza Italia-Udc
54
mia, i contagi stanno avendo
un’impennata, non si può an-
dare a una crisi al buio». La ri-
sposta dell’ex premier è stata
inequivocabile: «Per me non
esiste nessuna crisi pilotata,
nessun Conte ter, io posso
anche votare il Recovery, ma
poi apro una crisi vera». «E
quindi — chiosa uno dei par-
lamentari più vicini al leader
di Italia viva — fino all’ultimo
minuto utile Matteo farà di
tutto per cambiare il premier,
perché Conte non è all’altezza
della fase drammatica e diffi-
cile che stiamo vivendo».
Maria Teresa Meli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I
sondaggi e l’indice di popolarità per ora
non lo premiano, ma il conflitto aperto
con il premier Giuseppe Conte sul
Recovery plan ha sicuramente messo
Matteo Renzi al centro della scena politica
con una visibilità mediatica superiore a
quella dello stesso presidente del
Consiglio. Il leader di Italia viva, dal 12
dicembre a ieri, ha ottenuto 9.138 citazioni
sui mezzi di informazione italiani, a fronte
delle 8.754 che riguardano Conte. Nel
monitoraggio svolto su oltre 1.500 fonti
media fra carta stampata (quotidiani
nazionali, locali e periodici), siti di
quotidiani, principali radio, tv e blog da
Mediamonitor.it, piattaforma che utilizza
tecnologia e soluzioni sviluppate da Cedat
85, i duellanti sbaragliano tutti. A tenere
banco sono il confronto sul Recovery plan,
al primo posto con 10.438 menzioni, il
possibile rimpasto (quarto, 7.440) di
governo e il Mes (quinto, 6.630). Gli altri
politici arrivano solo dopo la metà

La «vigilia»
Per le Autonomie
7 Carlo Martelli. Urge un sus- classifica. Il leader della Lega Matteo
Fdl sulto di responsabilità». Ep- Salvini deve accontentarsi del sesto posto,
M5S 19 pure la senatrice Drago resta con 3.260 citazioni, staccando di 6

dei responsabili:
92 in bilico: «Sto alla finestra ad posizioni Giorgia Meloni (2.317). All’ottavo
Pd Lega osservare». Fra i trattativisti posto il segretario del Pd, Nicola Zingaretti
non si può non annoverare (2.983), davanti al ministro degli Esteri,
35 SENATO 63

noi alla finestra

Raffaele Fantetti, eletto con Luigi Di Maio (2.680) e al presidente della

* Esclusi i 6 senatori a vita

315 *

Corriere della Sera

ROMA I responsabili sono in
sonno ma possono risvegliar-
si. Dice il senatore Luigi Vitali:
«I foderi combattono e le
sciabole stanno appese. Ecco,
in questa fase si mandano allo
sbaraglio le controfigure». Il
luogo delle trattative è Palazzo
Madama perché lì Giuseppe
Conte rischia di essere sfidu-
ciato. In condizioni ideali la
170. Ma se dovesse mancare
l’apporto dei renziani si scen-
derebbe a quota 152. Servireb-
bero almeno 9 responsabili
per la maggioranza assoluta
(161). «Se per responsabile si
intende avere a cuore la co-
munità, io mi sento responsa-
bile» confessa Sandra Lonar-
do, moglie di Clemente Ma-
stella, oggi al Misto. Ed è forse
FI, oggi al Maie, promotore
dell’associazione Italia 2023,
un altro che sta incollato al te-
lefono per cercare di reclutare
conta 29 senatori, comprensi- novelli responsabili. Certo è
vo già di una decina organici che l’operazione avrebbe altro
alla maggioranza — che si tenore se alcuni renziani si
scorgono nuovi «salvatori staccassero e se una decina di
della patria». Uno è Saverio azzurri lasciassero FI. «Non si
De Bonis, già grillino: «Conte vedono responsabili, chi do-
è rassicurante, e poi non si veva andare è già andato» giu-
può buttare al macero la legi- ra l’azzurro Renato Schifani.
slatura». E allora De Bonis Oggi sembra essere così.
prova a convincere i perplessi. Chissà con la crisi aperta.
«Domani incontrerò Tiziana Giuseppe Alberto Falci
Repubblica Sergio Mattarella (decimo con
2.656). Più distanziato il leader di Forza
Italia, Silvio Berlusconi, quindicesimo
(2.082). Il clima di battaglia dentro il
governo regala riflettori anche alle
ministre Teresa Bellanova
(quattordicesima con 2.150 citazioni) e
Elena Bonetti (ventesima con 859). Tra le
menzioni più gettonate ce ne sono due
legate alla possibile crisi di governo: il
Conte ter strappa 3.043 citazioni, mentre
Mario Draghi, quale possibile premier, ne
raccoglie 2.214.
Cesare Zapperi
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maggioranza oscilla fra 166 e in quest’ultimo gruppo — che Drago, Lello Ciampolillo e © RIPRODUZIONE RISERVATA
 Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
IN BILICO
3 4
Teresa Bellanova, 62 anni, e Maria Elena Boschi, 39, fanno parte
della delegazione di Iv che il 23 dicembre incontra Conte sul Recovery
plan. «Ci state prendendo in giro», attaccano le esponenti renziane
Il retroscena
di Monica Guerzoni
ROMA Soffia un vento gelido
sui cieli di Palazzo Chigi,
un’aria così pungente che ieri
Giuseppe Conte si è concesso
due passi per un caffè, alla ri-
cerca del sostegno di qualche
passante. Si apre la crisi, pre-
sidente? «Guardi, noi lavoria-
mo per costruire, il momento
è così difficile... Dobbiamo
mettercela tutta». Tornato nel
suo ufficio, il capo di un go-
verno che per i renziani è «al
capolinea» ha commentato il
«calore infinito» ricevuto nel-
la sua breve passeggiata e l’an-
goscia per la crisi al buio che
lo aspetta: «Non credo che le
persone potranno accettare
una crisi di governo mentre il
Covid uccide. La gente non
capisce cosa vuole Renzi e
non lo capisco neanche io, ma
andrò fino in fondo». Fino al-
la sfida in diretta tv, come fu
con Salvini nell’agosto del
2019: show down nell’aula di
Palazzo Madama e poi salita al
Colle, per le dimissioni.
Ma il premier non ha deci-
so e a Palazzo Chigi serpeggia
anche la tentazione della con-
ta nell’aula del Senato, a costo
di rischiare una bruciante sfi-
ducia. Il portavoce Rocco Ca-
salino ha smentito l’intenzio-
ne di «asfaltare Renzi» grazie
ai voti dei responsabili. Eppu-
re i parlamentari giallorossi
dicono apertamente che la
scialuppa è pronta. Anche
Luigi Di Maio si sarebbe ado-
perato per convincere Conte a
darsi da fare, alla ricerca di un
drappello di senatori del cen-
tro e di Forza Italia disposti a
salvare il suo governo.
Questo scenario ha fatto
scattare l’allarme al Quirinale,
dove si respira «una brutta
aria». Al Colle si ha l’impres-
sione che Conte stia giocando
a carte coperte anche con Ser-
gio Mattarella, il quale guarda
con timore a una drammatiz-
zazione della crisi. L’idea di
una sfida parlamentare gene-
Conte è tentato
dalla sfida in Aula:
non l’ho voluta io
I timori del Colle
ra al Quirinale forti timori,
perché se pure Conte dovesse
ottenere la fiducia per un voto
o due, un governo sostenuto
da una maggioranza raccogli-
ticcia sarebbe paralizzato dai
veti. Oltre al fatto che, se sfi-
duciato, il nome di Conte non
sarebbe spendibile per un ter.
Palazzo Chigi smentisce
che il premier abbia fatto tele-
fonate ai senatori delle oppo-
sizioni e rilancia le parole del
premier: «Io sono al lavoro
per compattare l’attuale mag-
gioranza». Ma a Palazzo Ma-
● In centro a Roma
LA PASSEGGIATA
Ieri mattina il premier Giuseppe Conte è stato intercettato
in centro a Roma da una troupe del Tg3 mentre, durante
una pausa caffè non lontano da Palazzo Chigi, parlava con
una commerciante: «Io lo dico, tenga conto che sta
arrivando una nuova impennata di casi. Come Gran
Bretagna, Irlanda, Germania, adesso sta arrivando anche
da noi. Non sarà facile affrontare la nuova ondata,
dobbiamo ancora fare dei sacrifici»
Il Quirinale preoccupato dalle possibili ricadute di una conta
I contendenti avrebbero tenuto le carte coperte con Mattarella
Roberto Gualtieri, 54 anni, ministro dell’Economia, il 10 gennaio
dice al Corriere: «Una crisi di governo sarebbe incomprensibile.
Non sarebbe compresa dalle famiglie, dai lavoratori e dalle imprese»
dama non si parla che dei «re-
sponsabili di Conte». D’al-
tronde l’avvocato si tiene
aperte tutte le strade. Con i
suoi consiglieri ha valutato
anche l’ipotesi di prendere
l’interim dell’Agricoltura e
delle Politiche per la Famiglia,
senza rassegnare le dimissio-
ni. «A questo punto può suc-
cedere di tutto — ragiona
Conte con i collaboratori —.
Se Renzi apre la crisi io devo
prenderne atto e decidere con
il presidente della Repubblica
cosa è meglio fare. Ma nei li-
bri di storia deve restare trac-
cia che questa situazione dif-
ficile non l’ho voluta io».
La moral suasion del Quiri-
nale aveva riaperto le trattati-
ve. Invece ieri Renzi ha cam-
biato linea di nuovo e ha
spiazzato i pontieri, che a
Conte hanno recapitato mes-
saggi lapidei: «Matteo respin-
ge ogni mediazione, convinto
di poter trattare dopo la rottu-
ra. Vuole la tua testa e quindi
una crisi al buio. Ha persino
chiesto per Italia viva il posto
di Roberto Gualtieri al
Mef...». Ma poiché l’ex pre-
mier non vuole rompere su
quei 209 miliardi che sono il
futuro degli italiani, lascerà
che le ministre Bellanova e
Bonetti votino il Recovery e
poi staccherà la spina, dando
il via a quella che un parla-
mentare del M5S molto vicino
a Conte bolla come «manovra
di palazzo, studiata per spac-
care l’asse con il Pd per poi an-
dare allo sfascio».
Il premier si sente a posto
con la coscienza, convinto di
aver risposto «nel merito» al-
le pressanti richieste di Renzi.
«Il Recovery è pronto ed è sta-
to inviato ai partiti — ripete ai
ministri —. Il Mes è un tema
strumentale, perché non ci
sono i voti in Parlamento e an-
che sulla delega ai servizi se-
greti ho dato la mia disponi-
bilità». Ma perché non ha mai
chiamato Renzi, per sedersi a
un tavolo e parlare a quat-
tr’occhi? La spiegazione è che
Conte ha inviato all’alleato-av-
versario gli auguri di Natale e
poi un altro messaggio, rima-
sto senza risposta.
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PRIMO PIANO 3
#
● La Nota
di Massimo Franco
UN CONFLITTO
CHE RISCHIA
DI COSTARE CARO
ALL’ITALIA
A
l momento esistono solo due
quasi certezze. La prima è la
volontà di evitare elezioni
anticipate. La seconda è la
difficoltà di sostituire l’attuale
maggioranza con apporti parlamentari
nella peggiore tradizione del
trasformismo. Ma tra queste due piccole
colonne d’Ercole può avvenire di tutto.
L’impressione è che Italia viva non abbia
rinunciato alla crisi di governo, seppure
dando una disponibilità di massima ad
approvare il Fondo per la ripresa: «per
responsabilità istituzionale», sostiene, pur
spargendo diffidenza su Palazzo Chigi.
Diffidenza ricambiata. I partiti alleati,
M5S e Pd, non si fidano di Matteo Renzi.
Continuano a temere che, una volta caduto
il governo, sarebbe impossibile concordare
con lui un’altra soluzione; di fatto, si
aprirebbe una crisi al buio. Per questo, si
chiede che, se rottura ci sarà, sia
accompagnata anche dall’indicazione di
una via d’uscita per limitare i danni. La
vittima designata dovrebbe essere
Giuseppe Conte. Ma proprio per questo il
premier mostra una tranquillità magari
Le colonne d’Ercole
Le uniche quasi certezze
riguardano l’esigenza di escludere
il voto anticipato e di arrivare
a maggioranze raccogliticce
solo ben studiata, eppure ostentata. Conte
Le tappe sa di essere indebolito e di rischiare.
Fino a quando la delegazione di Iv non si
● Nella dimetterà, tuttavia, non farà un passo
maggioranza, indietro nemmeno lui. L’idea è di
l’azione del presentarsi davanti al Parlamento, e in
governo è stata quella sede chiedere la conta. Confida nel
criticata da fatto che Renzi non possa spingersi fino a
Italia viva mettere a rischio la legislatura. E che,
senza Conte, la debolezza del M5S
● Al premier emergerebbe in modo drammatico,
Giuseppe provocando spinte centrifughe
Conte è stata incontrollabili. Fare quadrato intorno a
tra l’altro Conte è l’alibi del Movimento per non
contestata la rivelare le sue crepe profonde. Il premier è
governance e puntellato dalla debolezza di un grillismo
la gestione del che ha schiacciato Palazzo Chigi sulla sua
Recovery plan agenda; ma ora non può che appoggiarlo.
Quanto al Pd, non vuole uscire dallo
● Renzi, schema dell’attuale coalizione. Che cosa
minacciando significhi nella prospettiva di una crisi non
la crisi, ha è ancora chiaro. L’opera di persuasione del
presentato 62 Quirinale su Renzi avrebbe ottenuto che lo
correzioni smarcamento di Iv avvenga solo dopo il
alla bozza voto sugli aiuti europei. Dire che questo
del documento abbia diradato i timori, però, sarebbe
con le voci di eccessivo. L’esecutivo rimane in bilico. E
spesa del piano Renzi ieri ha precisato che Sergio
europeo Mattarella «è un arbitro, non si mette a
dire a un dirigente politico “fai questo o
● Conte quest’altro”. Suggerisco di non tirarlo per
ha cercato la giacchetta». Ma l’intervento del
di sbloccare presidente della Repubblica un po’ ha
l’impasse cambiato lo sfondo. La ministra di Iv,
proponendo di Teresa Bellanova, continua a raffigurare un
accelerare sul governo «al capolinea». Eppure, non si
Recovery fund, capisce se siano presagi di rottura o pezzi
di un negoziato duro, per preparare un
ma Italia viva
si è detta accordo in vista di un terzo governo Conte.
insoddisfatta. Il premier si limita a additare una quasi
Possibile un certa impennata dei contagi, per
rimpasto per sottolineare la distanza tra l’emergenza del
evitare la crisi Paese e gli attacchi renziani. Si tratta di una
sfida rischiosa. Eppure, la sensazione è che
il premier non possa e non voglia fare
diversamente. Bisognerà capire a quale
prezzo, per tutti.
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 4 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera
Primo piano
IL GOVERNO IN BILICO
ROMA Nel borsino quotidiano
sul governo Conte — resiste
magari con i Responsabili; si
dà un colpo di maquillage con
un rimpastino; si rigenera
con un Conte ter al Quirinale;
si disfa disastrosamente alle
urne — la bilancia pende per
una nuova squadra di mini-
stri, dopo le dimissioni e la ri-
conferma a capo del governo
dell’«avvocato del popolo».
Renzi vorrebbe una «crisi al
buio» e magari un altro pre-
mier, Conte vorrebbe vedere
con chiarezza il suo nome
scritto in cima alla lista, prima
di fare qualunque passo.
Quadro instabile, come si
vede, ma i partiti sono al lavo-
ro da giorni per definire i
nuovi, eventuali, assetti. La
prima casella rimasta vuota è
decisiva, perché è uno dei
punti dirimenti delle richie-
ste di Renzi, ovvero che Conte
ceda la delega ai Servizi segre-
ti. Finora gli altri premier
l’hanno assegnata a un uomo
di fiducia del partito. Conte
non ha un partito (anche se è
stato indicato da M5S, a cui
non è iscritto) e quindi prefe-
riva tenersela per sé. Ma le
pressioni lo avrebbero con-
vinto a cedere il ruolo. Quello
che è certo è che non sarà data
a un uomo di partito, ma a
Il retroscena
di Emanuele Buzzi
MILANO Un giro vorticoso di te-
lefonate. Un via vai che vede
protagonisti i maggiori attori
di governo: Giuseppe Conte,
Luigi Di Maio, Dario France-
schini e Goffredo Bettini.
L’obiettivo — mentre la crisi
langue e c’è il rischio che si
protragga — è «mettere in si-
curezza il Paese». Anzitutto
chiudendo i dossier a rischio.
Il punto principe, quello che
ha fatto da leva per frenare lo
scontro nella maggioranza, è
l’approvazione del Recovery
plan (prima in Consiglio dei
ministri, poi nelle prossime
settimane in Parlamento). Ma
non mancano altri temi: ci so-
no da portare a termine i lavo-
ri preparatori del G20, finire
la preparazione del Global
Health Summit (in program-
ma a maggio a Roma) e della
Conferenza delle Nazioni Uni-
te sui cambiamenti climatici
(che si terrà in Scozia a no-
vembre).
Nonostante il «congela-
mento» parziale delle ostilità,
tra i protagonisti di governo
emerge un forte scetticismo
sulla situazione. «Ormai Ren-
zi è imprevedibile, probabil-
mente farà cadere tutto, ma
chiudiamo i dossier, perché
sarà un anno tostissimo per
l’esposizione dell’Italia sul
piano internazionale — è
quello che filtra come filo
conduttore delle telefonate
—. Quindi da oggi testa bassa
a lavorare. Anche perché a
La seconda ondata
Così la delega ai servizi non va a esponenti di partito
Il Pd punta al ruolo di sottosegretario alla presidenza
Trincea M5S contro Boschi ministra
E per gli 007 ora spunta Lamorgese
una persona delle istituzioni. del M5S.
In squadra La voce più accreditata è che A rischio Il Pd non starebbe certo a
Conte stia pensando seria- guardare e, anzi, vuole piazza-
mente a Luciana Lamorgese. re qualche nome di peso. Si
● Il capo Un ministro tecnico, affidabi- ● Paola parla di Graziano Delrio ai
del Viminale le, che lascerebbe il suo ruolo De Micheli Trasporti (mentre l’M5S Gian-
Luciana al Viminale. 47 anni, Pd, carlo Cancelleri potrebbe arri-
Lamorgese, Al suo posto, i renziani vor- potrebbe vare alle Infrastrutture, se si
67 anni, rebbero piazzare Ettore Rosa- lasciare decidesse di sdoppiare il mi-
potrebbe to, che è già stato sottosegre- il ruolo nistero). Paola De Micheli pe-
avere la tario nel dicastero (anche se attuale alle rò resiste ed è sostenuta da
delega c’è in lizza anche Lorenzo Infrastrut- Nicola Zingaretti. Il colpo
ai Servizi Guerini). Ci sono altri due ture grosso sarebbe accaparrarsi il
esponenti che Italia viva ha ruolo di sottosegretario alla
pronti da spendere: Maria presidenza del Consiglio, ora
Elena Boschi, che potrebbe affidata al 5 Stelle Riccardo
● Maria andare al Lavoro (Difesa, Eco- ● Il dem Fraccaro, che non l’ha certo
Elena nomia ed Esteri sarebbero in- Giuseppe valorizzato. In questo ruolo ci
Boschi, 39 vece blindati dal Quirinale), Provenzano sono due dem di peso: Goffre-
anni, Iv, d ov re b b e a n c h e g e s t i re 38 anni, è do Bettini, che in questa crisi
potrebbe un’ondata di licenziamenti (e l’attuale è stato il tramite tra Renzi e
ridiventare quindi preferirebbe Infra- ministro al Conte, e il vice di Zingaretti
ministra strutture). Mentre la ligure Sud, ruolo Andrea Orlando. Quest’ulti-
e occuparsi Raffaella Paita potrebbe di- ambito mo potrebbe ottenere in alter-
di Lavoro ventare sottosegretario. La dai 5 Stelle nativa il ministero dell’Am-
Boschi è un enorme problema biente, con la delega al Reco-
per i 5 Stelle. Non a caso sono very fund.
arrivate critiche da Roberta Per il resto i 5 Stelle giocano
● Goffredo Lombardi (colta da «ortica- ● Nunzia in difesa. Ambiscono ad acca-
Bettini, 68 ria» alla sola idea) e da Nicola Catalfo, 53 parrarsi il ministero del Sud
anni, Pd, Morrra, per il quale «meno anni, M5S, con Francesco D’Uva o Cancel-
potrebbe parla meglio è». Per questo potrebbe leri (che però vorrebbe fare il
diventare l’ala Di Battista starebbe pre- dover governatore in Sicilia). Ma in
sottosegre- mendo per piazzare un nome lasciare quel ruolo c’è Giuseppe Pro-
tario che controbilanci. Il timore è il dicastero venzano, che sembra piutto-
a Palazzo che Boschi e Iv approfittino del Lavoro sto stabile.
Chigi del ruolo per demolire il red- a Boschi Alessandro Trocino
dito di cittadinanza, pilastro © RIPRODUZIONE RISERVATA
In Arabia
Saudita
Il ministro degli
Esteri Luigi
Di Maio,
34 anni, ieri
con il principe
ereditario
Mohammed
bin Salman bin
Abdulaziz Al
Saud, 35: al
centro dei
colloqui, la
presidenza
italiana del G20,
il contrasto al
Covid-19 e il
rafforzamento
delle relazioni
economico-
commerciali tra
l’Italia e l’Arabia
Saudita. Di Maio
ha concluso così
la due giorni
di missione che
lo ha portato
anche
in Giordania
Ilgiroditelefonate
Renzi è stato proposto di tut- caso di riconferma di Alfonso cio) del reggente — che era
to, ma non ha dato garanzie in Bonafede e Riccardo Fraccaro. assente — sono stati il capo-
nessun modo. Poteva avere Al Senato, invece, è finito sul- gruppo Ettore Licheri e, so-
traDiMaio,Bettini
tutto, ha scelto niente». la graticola Vito Crimi. prattutto, il ministro Stefano
L’accelerazione sui dossier Domenica l’assemblea dei Patuanelli. La riunione si è
più importanti è un «atto do- senatori ha chiesto insistente- conclusa con un nulla di fatto:
vuto»: il timore — spiegano mente lumi sul percorso di poche rassicurazioni e una in-
eFranceschini: fonti di governo — è «che ci
riderà dietro tutto il pianeta
se staremo in campagna elet-
elezione dell’organo collegia-
le. C’è chi è uscito allo scoper-
to come Mattia Crucioli (in
soddisfazione crescente nel
gruppo. C’è chi è convinto:
«Con il rimpasto esploderà il
mettiamoalsicuro
torale durante i giorni più im- odore di espulsione secondo i Movimento». Le motivazioni?
portanti dei primi vertici in- rumors) che ha attaccato il «Ambizioni personali e com-
ternazionali». reggente: «Non è stato votato promessi» come — specifica-
Mentre i ministri sono im- e non rappresenta nessuno». no molti — «accettare Maria
idossierpiùcritici pegnati con le tensioni della
maggioranza, la truppa parla-
mentare M5S freme: molti
sperano in un ricambio dei
Ma chiarimenti (per usare un
eufemismo) sono stati chiesti
anche, tra gli altri, da Barbara
Lezzi ed Emanuele Dessì, se-
Elena Boschi ministra». Ciò
che è certo è che i malumori
rischiano di diventare troppi
da gestire anche per l’organo
vertici. Alla Camera c’è chi è natore vicino a Paola Taverna. collegiale che sarà.
pronto a lasciare il gruppo in A prendere le difese (d’uffi- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
PRIMO PIANO 5
#

GLI AIUTI EUROPEI La bozza di programma oggi al consiglio dei ministri

La scelta sulle riforme e il caso della gestione dei fondi

Piano nazionale C’è il primo sì

di ripresa Lega e Fdi

e resilienza a Bruxelles
(Pnrr) si astengono
di Federico Fubini
(le risorse sulle regole
a disposizione

P
in miliardi,
bozza rimo via libera del
Non è più solo una que- del 7 gennaio) Parlamento Ue al
stione di numeri e tabelle, regolamento sulla
perché ormai nella maggio- governance della Recovery
ranza stanno venendo al pet- e Resilience Facility, lo
tine i nodi politici del Reco- strumento principale da
very plan. Sono quelli della 672,5 miliardi di Next
sua stessa ragione di esistere, Generation Eu. Le
se c’è ancora. E la obbligano a commissioni riunite
decidere cosa vuole o può fa- Bilancio ed Econ hanno
re nei prossimi mesi e anni: dato l’ok con 78 voti a
affrontare i problemi di fon- favore, 5 contrari e 13

222,03
do dell’Italia - quelli di prima astensioni. Ora deve votare
della pandemia - oppure la- 45,86 68,94 31,98 27,91 27,62 19,72 la plenaria. Gli
sciarli in eredità, ancora più eurodeputati di Lega e FdI
grandi ed esplosivi, a chi ver- si sono astenuti, il Pd ha
rà dopo. votato a favore. Nelle due
Digitalizzazione, Rivoluzione Infrastrutture Istruzione Inclusione Salute TOTALE commissioni non ci sono
Le domande di fondo innovazione, verde per una mobilità e ricerca e coesione esponenti del M5S. FI ha
Per mesi la sostanza era rima- competitività e transizione sostenibile solo membri supplenti.
sta coperta dietro centinaia e cultura ecologica © RIPRODUZIONE RISERVATA
CdS
di ipotesi di investimenti

Lavoro, giustizia
grandi, medi o anche pulvi-
scolari. Ma da oggi, quando quando Renzi ha rimarcato investimento sull’idrogeno
atterra sul tavolo del Consi- un’ovvietà fin lì da tutti taciu- verde, perché poco applicabi-
glio dei ministri, la bozza di ta: il re era nudo, il Recovery le all’economia di oggi; ma
programma per spendere plan gestito in segreto a Pa- soprattutto bisogna pensare
209 miliardi di fondi europei lazzo Chigi — la mediazione con urgenza a una riforma

e burocrazia
entro il 2026 obbligherà il go- con il resto del governo affi- degli ammortizzatori sociali
verno a rispondere alle sue data al solo Amendola — ave- per il mercato del lavoro. Su
domande di fondo. La Com- va prodotto un assemblaggio questo aspetto il reddito di
missione europea infatti non incoerente. cittadinanza e i navigator di
regala denaro: lo mette a di- impronta 5 Stelle hanno di-
sposizione solo per progetti Democratici e 5 Stelle mostrato di non funzionare e

I nodi politici
legati a riforme che impedi- Ora sono stati tre ministri del in marzo scade il blocco dei
scano al Paese di vanificare la Pd ad averlo reso più compat- licenziamenti. C’è il rischio
spesa in un fuoco di paglia. to, perché titolari dei mini- che il sistema della cassa in-
Dunque il governo deve deci- steri preposti a farlo. E non è tegrazione finisca ingolfato
dere se punta a rivedere il si- colpa di nessuno se le rifor- da una massa di persone che
stema della giustizia e del- me che quel piano implica — nessuno prende in carico e

del Recovery plan

l’amministrazione nel segno
della responsabilità delle ca-
tene di comando, della com-
petenza e del merito, oppure
pensa solo a 16 mila assun-
zioni a tempo e ai voti che ne
possono derivare. Il governo
deve anche scegliere fra nuo-
vi percorsi credibili di forma-
zione e reinserimento dei di-
soccupati — tenendo conto
della realtà del mercato — e
la difesa a oltranza dell’attua-
le sistema pubblico fra decre-
piti centri per l’impiego re-
gionali, navigator in scaden-
za di contratto e reddito di
cittadinanza. Deve poi stabi-
lire quale sia la strategia
e n e r g e t i ca n a z i o n a l e d i
un’economia del ventunesi-
mo secolo: la scalata al cielo
di un investimento colossale
nell’idrogeno «verde» — il
più pulito in assoluto, ma an-
che caro il triplo o il quadru-
plo dell’idrogeno «blu» e
dunque senza mercato per
anni a venire — oppure un
dosaggio equilibrato fra so-
stenibilità dell’ambiente e del
sistema produttivo. Infine la
stretta sul Recovery plan la-
scia ancora senza risposta la
domanda più grande, quella
sulla struttura che avrà il po-
tere e la responsabilità di ge-
stirlo.
Così Next Generation EU
sta diventando lo specchio
dei paradossi di questo go-
verno. Malgrado la rivolta del
piccolo manipolo di Italia vi-
va di Matteo Renzi, in realtà il
piano mette brutalmente sot-
to i riflettori le contraddizio-
ni fra le due principali forze
di maggioranza: il Movimen-
to 5 Stelle e il Partito demo-
cratico. Di quest’ultimo sono
i tre ministri che anche ieri
hanno messo a punto fino a
sera nella stessa stanza di Via
XX Settembre la bozza che
oggi va in Consiglio dei mini-
stri: il padrone di casa Rober-
to Gualtieri per l’Economia,
Enzo Amendola per gli Affari
europei e Peppe Provenzano
per la Coesione territoriale,
che dispone dei tecnici della
programmazione. Il terzetto
si era messo al lavoro d’ur-
genza una decina di giorni fa,
la Commissione Ue le richie-
de, prima di fare i bonifici —
investono in pieno i campi di
forza di ministri di M5S: Ste-
fano Patuanelli dello Svilup-
po economico sul piano
energetico nazionale; Nunzia
Catalfo del Lavoro sulle nuo-
ve politiche per i disoccupati;
il Guardasigilli Alfonso Bona-
fede per le assunzioni e gli in-
terventi nei Tribunali civili;
Fabiana Dadone per la pub-
blica amministrazione, con
migliaia di assunzioni da fare
con i fondi europei su base di
stringenti qualifiche e com-
petenze elevate. Ciascuna
delle riforme previste dal pia-
no minaccia totem e tabù dei
5 Stelle, ma due più delle al-
tre: va contenuta la quota di
riavvia al lavoro.
Risorse e rimpasto
Per questo il confronto sul
Recovery non può esaurirsi
nel Consiglio dei ministri di
oggi, ma ha bisogno di conti-
nuare per almeno un mese.
Per questo finirà per incro-
ciarsi con il confronto sul
rimpasto dei portafogli mini-
steriali o sulla squadra di un
nuovo governo. E per questo
il duello personale fra Renzi e
il premier Giuseppe Conte
sembra all’improvviso conta-
re meno del modo in cui sa-
ranno usati questi 209 miliar-
di. Se non ai due interessati,
lo sembra almeno agli altri
sessanta milioni di italiani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

I punti controversi

Idrogeno «verde» o «blu»
I colori dividono il governo
La bozza di piano uscita ieri sera verso le 21.30
prevede poco meno di otto miliardi di euro da
impegnare in «produzione e distribuzione di
rinnovabili e sostegno alla filiera». Di queste circa la
metà vanno alle fonti di energia rinnovabile come tali
e 2,7 miliardi alle infrastrutture di rete. Ci sono poi
due miliardi di euro allocati a «investimenti nella
filiera dell’idrogeno», fra cui novecento milioni di
euro destinati alla riconversione energetica dell’Ilva di
Taranto. Sulla parte restante, 1,1 miliardi di euro per
progetti sull’idrogeno, è in corso una dialettica nella
maggioranza: M5S intende privilegiare l’idrogeno
«verde», ricavato da fonti rinnovabili e totalmente
decarbonizzato, ma dal costo fra tre e quattro volte
più alto dell’idrogeno «blu», ricavato da metano e il
90% delle emissioni di gas serra prodotto viene
catturato e iniettato nei giacimenti. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Ancora senza cabina di regia
Quasi 20 miliardi alla Salute
Nel piano per Next Generation EU distribuito ieri sera
dopocena ai partiti di governo manca un capitolo, il
numero tre. È il più sensibile, perché quella sezione
deve descrivere la «cabina di regia» che farà da centro
unico con il quale Bruxelles possa confrontarsi
sull’esecuzione del Recovery fund. Ma nel governo
non si sono ancora fatti gli arbitraggi fra i poteri di
Palazzo Chigi, quelli del ministero dell’Economia e di
una eventuale figura di riferimento e coordinamento
per la gestione di Next Generation EU. Il progetto
originario presentato dal premier Conte è caduto. Da
domani in Consiglio dei ministri si inizia a parlare di
cosa dovrà sostituirlo. Nel frattempo nella bozza
salgono a quasi 20 miliardi i fondi destinati al
capitolo salute, mentre aumenti di 500 milioni si
vedono anche per istruzione e ricerca e di 150 milioni
per il digitale. © RIPRODUZIONE RISERVATA
«Profilazione» dei disoccupati
Arrivano le Industry Academy
Nella bozza di piano 12,6 miliardi sono riservati alle
politiche per il lavoro. Di questa una parte
importante, circa la metà, sono dedicati al
rafforzamento delle cosiddette «politiche attive per il
lavoro»: presa in carico dei disoccupati, formazione
adeguata e sostegno nel collocamento. Si parla di
«assegno di ricollocazione» (per la prima volta
introdotto nel 2015 con il governo di Matteo Renzi) e
si introduce un programma di «garanzia di
occupabilità dei lavoratori» (Gol): un sistema unico
per disoccupati e «persone in transizione» che
prevede la profilazione a fini anche di formazione
anche con «industry academy». «Si rafforzano i centri
per l’impiego — si legge — e si integrano anche
attraverso la rete degli operatori privati». Previsti
«standard di formazione per i disoccupati profilati
presso i centri per l’impiego». © RIPRODUZIONE RISERVATA
 6 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera
Primo piano
Speranza: pronti ad abbassare altri parametri, non solo l’Rt
Limiti agli spostamenti: deroga per le visite, ma massimo in due
di Monica Guerzoni
e Fiorenza Sarzanini
ROMA La strada è tracciata, lo
spiega Francesco Boccia ai
governatori nella riunione
della cabina di regia: «Il siste-
ma delle fasce ci ha salvato
d u e vo l te d a u n n u ovo
lockdown, quello che sta suc-
cedendo in Europa è sotto gli
occhi di tutti».
Ecco perché nel Dpcm in
vigore dal 16 gennaio il gover-
no non solo confermerà i di-
vieti previsti dalle varie zone
ma aggiungerà ulteriori re-
strizioni. Il bollettino di ieri
dimostra che il tasso di con-
tagiosità è ancora alto: 13,6
per cento con 12.532 nuovi
positivi e 448 vittime. «Il qua-
dro epidemiologico è molto
complesso, con l’ultimo mo-
nitoraggio siamo tornati ad
avere Rt sopra 1, ci aspettiamo
che la crescita continui nei
prossimi giorni», avverte il ti-
tolare della Salute, Roberto
Speranza. «Senza le misure
che abbiamo adottato nei
giorni festivi avremmo avuto
una moltiplicazione che
avrebbe portato l’epidemia
fuori controllo già in questi
giorni», aggiunge.Il ministro
L’intervista
di Paola Di Caro
ROMA Non è tanto — o solo —
la singola misura a lasciarlo
perplesso. Ma «il tema di fon-
do, che il governo non scio-
glie». E cioè, spiega Giovanni
Toti, presidente della Liguria,
se si intende imporre alle Re-
gioni «uno schema rigido, al-
l’interno del quale muoversi»
visto che la pandemia non
molla la presa, o se ognuno
nell’esecutivo può fare un po’
ciò che vuole «per appuntarsi
la medaglietta» scaricando
poi sui governatori le colpe di
possibili inefficienze.
Con chi ce l’ha?
«Con un modo di agire
schizofrenico. Da una parte
c’è il ministro Speranza che
invita noi governatori alla
massima prudenza, magari a
ragione se davvero si teme
l’arrivo di una terza ondata del
virus come in Gran Bretagna o
in Germania. Dall’altra c’è la
variabile impazzita della mi-
nistra Azzolina che ci accusa
di tener chiuse le scuole, ma
anche il ministro Franceschi-
ni che pensa a riaprire i mu-
sei... Vorremmo maggiore co-
erenza».
Ma ha ragione chi vuole
chiudere o chi vuole aprire?
«Guardi, io vorrei far torna-
re in presenza tutti gli studen-
ti, gli universitari, i liceali. Ma
La seconda ondata
LE MISURE
Nuova stretta sulle fasce di rischio
Più «facile» passare in arancione
anticipa che saranno confer- bolica» per indicare ai citta- legge, che prorogherà lo stato Speranza — Le scelte fatte
307 mati il divieto di spostamen-
to tra le Regioni e anche la
possibilità di rendere ancora
dini una luce in fondo al tun-
nel.
Due provvedimenti
di emergenza al 30 aprile: il
governo ritiene indispensabi-
le mantenerlo per almeno tre
nell’ultimo decreto legge
vanno nella direzione di con-
servare le zone a colori, ma
i giorni più severi i criteri «per facili- mesi per gestire questa fase abbiamo fatto un primo in-
trascorsi tare l’ingresso in arancione In Parlamento saranno illu- di campagna vaccinale e le tervento per abbassare le so-
da quando (11 provando a lavorare sull’indi- strati un nuovo Dpcm con le forniture per le strutture sa- glie di entrata in fascia rossa e
marzo 2020) ce di rischio e non su Rt». Il nuove regole e un decreto nitarie e anche per prorogare arancione. Adesso Rt uguale
l’Organizzazio- coprifuoco dalle 22 alle 5 sarà lo smart working. Su Corriere.it a 1 è soglia arancione, Rt a
ne mondiale confermato, così come il di- Come si muove 1,25 fascia rossa. Penso che
della sanità vieto di assembramento e Sulla neve Il rischio alto la pandemia dobbiamo lavorare ancora su
(Oms) l’obbligo di mascherina al- Non è esclusa in alcune «Senza le misure che abbia- da coronavirus queste soglie. In questa fase
ha dichiarato l’aperto e al chiuso. Il mini- mo adottato per il periodo di in Italia di recrudescenza, qualora ci
la pandemia stro Franceschini spera di zone la riapertura Natale e Capodanno avrem- e nel mondo, sia in rischio alto (valutato in
riuscire a introdurre l’apertu- degli impianti da sci mo avuto una situazione an- con tutti gli base ai 21 parametri), si po-
ra dei musei con ingressi con- con ingressi limitati cora più grave — rivendica la aggiornamenti trebbe andare automatica-
tingentati, come «scelta sim- linea del rigore il ministro in tempo reale mente in arancione».
LA MAPPA 362,2
0,91 IL BILANCIO
1,07 1,27 0,81 0,85
2.289.021
230,3 241,8 374,2 291,5
Friuli-Venezia Giulia
i casi totali finora
Valle d’Aosta Lombardia Prov. aut. di Bolzano Prov. aut. di Trento
Positivi attualmente
927,4 0,97
575.979
0,95
227,6
Veneto Guariti
Piemonte 0,93 1.633.839
352,3
1,05
459,1 Deceduti
1,02 Marche
235,4 79.203
Emilia-Romagna 1,01
Liguria 243,1
Totale variazione quotidiana
Umbria contagi decessi
0,9 0,98
148 303,2 0,9 +12.532 +448
190,7
Toscana Lazio L'INCREMENTO
1,27 Abruzzo DEI NUOVI CONTAGI (in %)
205,8
+0,93
1,02 1
+0,89
318,3
+0,83
+0,82
+0,78
167 Molise
+0,7
0,83 Puglia
Sardegna
+0,55
187,2 0,83
+0,5
183,9
Campania
Casi Indice Rt Basilicata
ogni 1,03 nazionale
100 mila
1
(dati al 5
1,04 1,14
246,6
abitanti 0 gennaio) 157,9
(14 giorni) Italia
Sicilia 4 5 6 7 8 9 10 Ieri
Calabria
Fonte: dati Protezione civile alle 17 di ieri, ministero della Salute GENNAIO
Toti: «Governo diviso
perficiale e pericoloso. Dietro «Lo trovo eccessivo, perché
tra rigoristi e pro aperture
attività voluttuarie ci sono la- è vero che esiste il delivery ma
voratori, milioni di persone è anche vero che il problema
che mantengono famiglie. Le non potrà essere né il paio di
decisioni devono essere coe- ragazzi che si beve una birra
Così non c’è coerenza»
renti e collegate. Mi sta bene il — dopo aver sostenuto sacri-
principio di prudenza ma non fici per la collettività per un
che ognuno coltivi il proprio virus che direttamente non
orticello». colpisce loro — né il padre di
La crisi pesa nei rapporti famiglia che la sera tornando
tra governo e regioni? dal lavoro passa a comprare
Il governatore: l’Rt non può essere l’unico criterio «Certo non aiuta: se il pri-
mo titolo dei tg è ogni giorno
un pollo arrosto. Anche qui,
attenzione a non creare un si-
“allarme terza ondata Covid” e stema dove per il ricco è facile
il governo parla di servizi,
❞
vorrei anche capire se davvero si può accusare noi presidenti rimpasto, rese dei conti, sia-
il rischio è quello di un forte di essere cauti con le riapertu- mo al grottesco. In emergenza
aumento dei contagi, come ci re delle scuole». sanitaria servono linguaggio e
dice il governo. Se si pensa di La scuola non ha la priori- atteggiamenti all’altezza. Non
abbassare la soglia dell’Rt che tà su tutto? si chiedono sacrifici dramma- La critica
porta una regione a diventare «Attenzione agli atteggia- tici ai cittadini mentre si di- È snob considerare
arancione o rossa — criterio menti moralistici, ai birignao scute di sottosegretari». musei e scuola cose alte
che peraltro non può essere il snobistici: questo considera- A proposito di sacrifici,
solo, automaticamente, a de- re cultura e scuola come cose quello chiesto a bar e risto- e la pizza o lo sci basse
terminare il livello di gravità “alte” e lo sci, la pizza, la pale- ranti per vietare l’asporto In gioco i lavoratori
In Liguria Giovanni Toti, 52 anni della situazione — allora non stra, la birreria “basse” è su- dalle 18 è accettabile?
 Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
PRIMO PIANO 7
#

ANTI CONTAGI Il documento che aggiorna le linee guida per il 2021-2023,

dalle scorte di farmaci al supporto per il personale sanitario

C’è il piano pandemico

Divieto di asporto
Per impedire gli assembra-
menti nelle piazze sarà vieta-
to l’asporto di cibi e bevande
Confini regionali
L’esecutivo vuole confermare
Il caso
il divieto di spostamento an-
che tra le regioni che si trova-

«Con risorse scarse

dai bar dopo le 18. Consentita
invece la consegna a domici-
lio. Rimangono invariate le
regole per i ristoranti. In que-
ste ultime settimane, nono-
no in fascia gialla. Un modo
per «limitare la circolazione
del virus impedendo i viaggi
che non siano motivati da la-
voro, salute e urgenza».

cure a chi può farcela»

stante il freddo, le persone si
sono affollate nei luoghi della
movida, così come nelle stra-
de dello shopping. E per que-
sto di è decisa la stretta.
Piscine, palestre e sci
Rimangono chiuse piscine e
palestre, ma se l’indice di con-
tagio dovesse scendere po-

Il ministero: una bozza

trebbe poi esserne autorizzata
Visite in due l’apertura almeno per le lezio-
Non ci sarà alcun controllo ni individuali. Non è invece
nelle abitazioni, le verifiche escluso che in alcune zone
potranno essere svolte sol- possano ripartire gli impianti
tanto in strada. Ma per limita- da sci, sia pur con capienze
re gli incontri si sta deciden- contingentate.
do di consentire le visite ad ROMA La pandemia è al culmi- po sia la produzione di ma- L’anestesista
amici e parenti soltanto a due Fascia bianca ne della sua potenza ma, nel La strategia scherine e dispositivi di prote-
adulti accompagnati dai mi- Ci sarà una fascia bianca dove caso dovesse arrivarne un’al- zione individuale a livello na-
nori di 14 anni. Il governo de-
ve stabilire se studiare una
tutto sarà aperto. L’idea è di
avere un Rt ancor più basso di
tra, l’Italia si sta attrezzando
per contrastarla con una serie Le disposizioni
zionale sia i posti letto in
terapia intensiva, oltre alla for-
«Non conta l’età
norma apposita oppure limi-
tarsi ad una raccomandazio-
0,50 ma saranno tenuti in
conto anche altri indicatori.
di misure di base che non do-
vrebbero mai mancare: ma-
per il biennio mazione continua degli ope-
ratori». Lo scopo deve essere
ma le condizioni
ne. © RIPRODUZIONE RISERVATA scherine, scorta di medicinali
e personale aggiornato in mo-
✓ Il ministero della Salute
ha messo a punto una
quello di evitare «disservizi
nell’assistenza e nella cura
Nessuno verrà
do continuo.
È la bozza del piano «infor-
bozza delnuovo Piano
pandemico 2021-2023.
delle persone affette da pato-
logie ordinarie». Sono crisi da
abbandonato»
Positivi Var. quotidiana
male, condivisa con i soggetti L’ultimo era del 2006 e, contrastare con la rapidità
Regione attualmente Guariti Deceduti contagi decessi prorogato più volte, era
interessati e aperta alle modi- dell’azione a tutti i livelli, na- ROMA Abele Donati,
fiche», chiarisce il ministero ancora in vigore zionale, globale e locale. Non direttore della
Lombardia 54.507 421.890 25.849 +1.488 +62 della Salute. Quel piano che si possono prevedere e quindi rianimazione ospedali
dal 2006 è arrivato fino a oggi Servizio sanitario occorre disporre «sistemi di Riuniti di Ancona, le è
Veneto 87.540 192.734 7.427 +1.715 +38 a forza di proroghe, finito nel- e governo preparazione che abbiano ele- mai capitato di dover
l’inchiesta della Procura di menti in comune con tutte le lasciare malati al loro
Piemonte 14.985 184.391 8.195 +609 +19

Campania 74.717 122.910 3.165 +1.021 +37

Bergamo su ritardi e omissio-
ni nell’affrontare la pandemia. ✓ Il piano definisce i ruoli e
le responsabilità del
emergenze». Cruciale è anche
il poter contare annualmente
destino?
«Cerchiamo di dare il
In particolare l’ex direttore Servizio sanitario nella sul vaccino contro l’influenza miglior trattamento
Emilia-Romagna 61.466 122.963 8.403 +1.942 +66 della prevenzione del ministe- preparazione e risposta a stagionale, acquistando in Ita- possibile a tutti. Durante il
ro della Salute, Ranieri Guer- una pandemia, insieme lia e all’estero. In altre parole, Covid ci siamo riusciti.
Lazio 78.881 97.858 4.176 +1.254 +45 ra, ora numero due dell’Oms, alle istituzioni del non si deve rischiare di rima- Nessuno è stato lasciato
deve chiarire come mai non governo nell’ambito dello nere a secco di dosi come è indietro», afferma il
Toscana 9.020 112.426 3.884 +379 +29 l’abbia mai aggiornato. stato di emergenza successo nel 2020: la profilassi coordinatore di Siaarti
era fortemente raccomandata (società di anestesia e
Sicilia 42.819 64.058 2.765 +1.587 +37 La scelta La riserva ma le Regioni hanno fatto po- rianimazione) delle
Puglia 54.933 44.604 2.698 +622 +26
C’è anche un capitolo sugli di antivirali co magazzino, peccando an-
aspetti morali: «Gli operatori che in bandi di gara tardivi Chi è Abele

Liguria 5.082 55.900 3.018 +226 +8

sanitari sono sempre obbliga-
ti anche durante la crisi a for- ✓ Nel nuovo piano, tra le
indicazioni, c’è quella
(vedi Lombardia). Con il risul-
tato che gran parte della po-
Donati, ane-
stesista e riani-
nire le cure migliori, più ap- di «disporre e polazione a rischio è rimasta matore, prima-
Friuli -Venezia Giulia 12.919 41.747 1.928 +361 +30 propriate, ragionevolmente mantenere una riserva senza. rio all’Ospedale
Marche 14.569 30.868 1.711 +333 +13
possibili». Tuttavia, viene spe- nazionale/regionale di Umberto I
cificato, «quando la scarsità farmaci antivirali Notizie scorrette di Ancona
Abruzzo 11.380 25.208 1.285 +120 +8 rende le risorse insufficienti definendo le modalità di Il piano indica come necessa-
rispetto alle necessità, i prin- accesso alle riserve» ria la scorta di farmaci antivi- Marche.
Sardegna 17.257 15.932 836 +231 +8 cipi di etica possono consenti- rali nelle fasi inter-pandemi- E allora come mai la
re di allocare risorse in modo I temi etici che. Per il Covid-19 non esisto- bozza del piano
P.A. Bolzano 11.710 19.155 779 +125 +1 da fornire trattamenti non ne- dell’emergenza no antivirali specifici e allora pandemico si sofferma
cessari preferibilmente a quei sono stati utilizzati quelli con- su aspetti etici?
Umbria 4.272 26.019 664 +49 +4 pazienti che hanno maggiori
possibilità di trarne benefici». ✓ Nel piano si affrontano
anche i problemi etici
tro l’influenza. Nel 2009, sotto
la minaccia della pandemia
«La migliore cura non
significa sempre ricorrere
Calabria 9.629 17.056 519 +270 +5 Un concetto che, letto così, dell’emergenza sanitaria: influenzale cosiddetta suina, a quella più invasiva. Per
potrebbe far pensare alla licei- in caso di scarsità di un novantenne affetto da
P.A. Trento 1.994 20.696 1.019 +69 +6 tà di comportamenti di ab- risorse i trattamenti van- Alzheimer e con
Basilicata 6.647 5.033 278 +79 +3
bandono dei malati più vulne- no «preferenzialmente» Il vecchio testo polmonite il meglio non è
rabili. In realtà questo passag- a chi ha più possibilità di
I protocolli precedenti essere intubato e attaccato
gio riporta alle posizioni trarne beneficio al ventilatore. Il meglio
Valle d'Aosta 442 6.699 391 +27 +2
espresse già da Comitato na- erano del 2006 e sono sono le cure palliative.
Molise 1.210 5.692 213 +25 +1 zionale di bioetica, Federazio- La formazione finiti nell’inchiesta di Cercare di rianimarlo
ne degli ordini dei medici e e il monitoraggio Bergamo sull’epidemia sarebbe solo decidere di
Società italiana di anestesia e prolungare la sua vita e il
rianimazione. Lo spiega me-
glio Cinzia Caporale, compo- ✓ Il piano prevede poi la
necessità di «una l’allora sottosegretario al Wel-
dolore dei familiari.
Sarebbe accanimento

farsi consegnare un catering a
casa e per chi sta meno bene
diventa faticoso tutto».
Come si esce dal tunnel?
«Con il vaccino, unica stra-
da. Ma va fatta una campagna
mirata. Non si può accentrare
ogni cosa facendo decidere ad
Arcuri, che lavora tanto e nes-
suno lo nega, pure la misura
delle siringhe e poi prender-
sela con le Regioni per pro-
blemi logistici. La priorità è
vaccinare al più presto tutti gli
over 70. Perché proteggendo
questa fascia si abbassano
enormemente sia il numero
di vittime sia la pressione sul
sistema sanitario, e così si
può far diventare il Covid una
malattia che colpisce dura-
mente chi la prende, ma che
non è più l’emergenza nazio-
nale che soffoca e uccide un
intero Paese».
● La parola
RT
È l’indice di contagio del
virus e si riferisce a quante
persone in media contagia
un individuo già positivo
(se l’Rt è uguale a 2 un
positivo trasmette in
media il virus a due
persone). Indica il livello
del contagio in un’area
dopo l’applicazione delle
misure sanitarie. Per
evitare di sovraccaricare i
servizi sanitari, l’Rt deve
scendere sotto l’1 (segno
che la diffusione è in calo).
È uno dei 21 parametri a
cui l’Istituto superiore di
sanità ricorre per
attribuire alle regioni la
fascia di rischio
nente del Cnb: «Non significa
escludere dall’assistenza inte-
re categorie di persone ad
esempio per l’età, ma ribadire
che bisognerà valutare caso
per caso, come sempre succe-
de in sanità, in base ai criteri
clinici e in proporzione con i
risultati attesi».
Interventi rapidi
La stesura del nuovo piano
«strategico-operativo nazio-
nale di preparazione e rispo-
sta a una pandemia influenza-
le 2021-2023», si riferisce alla
minaccia di un’influenza pan-
demica. Riguarda quindi
emergenze come il Covid-19, il
cui responsabile è un virus re-
spiratorio, nuovo e più perico-
loso, eppure simile per moda-
lità di diffusione ai virus in-
fluenzali. In queste situazioni,
fondamentale è «la capacità di
mobilitare il sistema per au-
formazione continua»
per il controllo delle
infezioni respiratorie e un
continuo monitoraggio
centrale sulle attività dei
servizi sanitari regionali
Le azioni
preventive
✓ Tra le azioni preventive
per non farsi travolgere
da una futura pandemia:
effettuare esercitazioni e
assicurare la disponibilità
di dispositivi di
protezione per gli
operatori sanitari
fare, Ferruccio Fazio, annun-
ciò lo stoccaggio di 40 milioni
di dosi di farmaci che in parte
sono tutt’oggi conservati in
depositi segreti. Nelle 140 pa-
gine del documento si fa indi-
rettamente l’analisi del passa-
to per prevenire le stesse ca-
renze a livello di comunicazio-
ne tra le parti: «Intensificare
programmazione e coordina-
mento favorendo la creazione
di una catena di comando»,
attraverso procedure standar-
dizzate. Necessaria una cam-
pagna di informazione pre-
pandemica «al fine di evitare
la diffusione di notizie scor-
rette».
La tempesta scatenata dal
Sars-CoV-2 passerà alla storia
anche per la pioggia di fake
news e di opinioni contraddit-
torie di troppi «esperti».
Margherita De Bac
mdebac@rcs.it
terapeutico. È il principio
che seguiamo per tutte le
patologie gravi, non solo il
Covid».
L’età è un fattore
discriminante?
«Non valutiamo l’età ma
le condizioni cliniche. Una
pandemia ti può portare
spesso ad aver tante
persone cui dare risposta,
tutte insieme, in
mancanza di posti letto.
Nelle guerre, su cento
feriti vengono curati
preferibilmente quelli che
possono avere un miglior
esito. Però, ripeto, gli altri
ricevono comunque
l’assistenza più adeguata.
E parliamo di situazioni
estreme. Il documento
della società sul fine vita
lo dice chiaramente».
M.D.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA mentare nel giro di poco tem- © RIPRODUZIONE RISERVATA

 8 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

Primo piano La seconda ondata

PUBBLICIESERCIZI Alberghi, bar e ristoranti alle prese con le restrizioni
«Un errore punire i locali che rispettano le regole»
Milano Venezia
Chef Manager
Nicolò Tazzi, Raffaele
28 anni, Alajmo,
di «Angolo del gruppo
Milano», trattoria omonimo,
aperta 12 anni fa titolare del
nel quartiere «Gran Caffè
Isola (Ansa) Quadri»

«Rilanciamo con le consegne» «Costretti a fare nuovi debiti»

❞ A
l pari dei Navigli e Porta
Venezia, il quartiere Isola è da
molti anni nel gotha delle
Sto ideando zone notturne milanesi. Ristoranti e
una linea locali sono cresciuti in modo
di piatti esponenziale fino al lockdown
dell’anno scorso. Poi è cominciato lo
fusion zigzag fra chiusure e aperture. A 28
e ci siamo anni, Nicolò Tazzi è chef e direttore
attrezzati di Angolo Milano e nel suo doppio
con un ruolo ha ideato nuove strategie per
furgone. la trattoria che prima del Covid
Restiamo ospitava concerti jazz: «Ci siamo
ridimensionati, perfezionando
aperti l’asporto con una linea vegana e
sette giorni curando come non mai i social.
su sette Certamente ci stiamo muovendo in
un contesto non facile; un ristorante
che prepara piatti della tradizione
fatica a tenere il passo con le spese
contando solo sul take away».
Rilanciare gli sembra l’unica strada:
«Sto ideando una linea di piatti
fusion, ci siamo organizzati per le
consegne con un furgone e restiamo
aperti 7/7». Angolo Milano esiste
da 12 anni fa e ha seguito le fortune
del quartiere. Nonostante la buona
volontà, ora le preoccupazioni sono
pesanti: «Siamo già in una
situazione molto delicata, di certo il
nostro settore non può resistere
come sistema ancora a lungo: dietro
a ogni ristorante c’è un’intera filiera
che va in crisi, a cominciare dai
dipendenti».
Fabrizio Guglielmini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
❞ «A
tutto c’è un limite. Siamo
organizzati, strutturati,
cerchiamo di reagire. Ma
Sono tanti è sempre più difficile», dice Raffaele
mesi Alajmo, fratello dello chef tre stelle
che non Michelin Massimiliano e manager
del gruppo di cui fanno parte, tra gli
possiamo altri, lo stellato Le Calandre a Pado-
lavorare va, il Gran Caffè Quadri a Venezia, il
o apriamo «temporary restaurant» aperto a
soltanto Cortina quest’anno. «Su 160 dipen-
a mezzo- denti, ne lavorano solo 10. Sono atti-
giorno: ve la nostra dispensa In.gredienti e
l’Hostaria a Cortina, solo con delive-
così è ry e take away, un mercato micro-
un bagno scopico — sottolinea Alajmo —. A
di sangue Cortina eravamo in 25, il governo ci
ha fatto chiudere e siamo rimasti in
6». Poi, il problema dei debiti. «Gli
affitti li paghiamo e continuiamo a
pagarli, ma non avendo incassi ci
indebitiamo con le banche — spie-
ga —. La mia azienda ha già preso
nuovi debiti per un milione e mezzo
di euro. Il governo dovrebbe essere
sincero: li ha i soldi o no? Sono tanti
mesi che non possiamo lavorare o
apriamo solo a mezzogiorno: è un
bagno di sangue». Ma c’è un’altra via
percorribile? «Chiudere le attività in
maniera generale è sbagliato. Se un
locale non evita gli assembramenti
va chiuso, multato — conclude —.
Tutto ciò che non si fa al ristorante
poi si fa a casa, così aumentano i
contagi e si uccide un settore».
Camilla Gargioni
© RIPRODUZIONE RISERVATA

«Cosìtentiamo
Molti problemi ma anche la volontà di non mollare. Da
Nord a Sud, ecco quattro storie che raccontano come
ristoratori, baristi e albergatori stanno facendo fronte al calo
di fatturato dovuto alla pandemia e alle restrizioni che — con
gradazioni diverse — da mesi stanno colpendo il settore dei
pubblici esercizi. E all’orizzonte c’è già il nuovo Dpcm del 16

diresistere»
gennaio che per i bar prevede, tra l’altro, il divieto di asporto
dopo le 18 per impedire gli assembramenti. A Firenze Valerio
Antonioli, manager alberghiero, pensa già al 20 febbraio,
quando potrà riaprire l’hotel Portrait in occasione di Pitti
Uomo. Nicolò Tazzi, ristoratore a Milano, punta sul «rilancio
delle consegne» mentre Aldo Marin (barista a Roma) e
Raffaele Alajmo (manager della ristorazione in Veneto) dicono
«no alle chiusure generalizzate».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Firenze Roma
Direttore Barista
Valerio Aldo Martin,
Antonioli, dello
del «Portrait», «Sloppy’s»,
uno dei quattro locale
hotel della affacciato su
famiglia piazza Campo
Ferragamo de’ Fiori (Ansa)

«Riapro l’hotel per Pitti Uomo» «Lo stop all’asporto ci penalizza»

❞ V
ederlo oggi, vuoto e chiuso,
con quelle camere con vista
su Ponte Vecchio e sullo
Nel primo splendore dei Lungarni, fa un po’
lockdown impressione. Perché il Portrait, uno
abbiamo dei quattro lussuosi hotel fiorentini
della famiglia Ferragamo, rappre-
deciso senta davvero il turismo della bel-
di investire lezza e della qualità. «Il 2020 è stato
Anche per anche il nostro annus horribilis ma
il turismo non ci siamo mai arresi, convinti
alberghiero che anche per il turismo alberghiero
ci sarà ci sarà un nuovo Rinascimento», di-
ce l’amministratore delegato Valerio
un nuovo Antonioli. A leggere i dati del fattu-
Rinasci- rato del 2020 c’è da avere i brividi.
mento «Sono arrivato nel 2010 e ogni anno
avevamo una crescita al di là di ogni
aspettativa — ricorda Antonioli —.
Poi, all’improvviso, è arrivata la gela-
ta del Covid-19. Abbiamo chiuso, ed
è stato terribile, ma non ci siamo
mai arresi e a Firenze siamo stati il
primo albergo di alta gamma a ria-
prire». Siamo a giugno. Firenze si ri-
popola. «Nei mesi di chiusura ab-
biamo deciso investimenti impor-
tanti — continua il manager — e
inauguriamo un salotto all’aperto
sul Lungarno Acciaioli, dove si trova
il Caffè dell’Oro, il ristorante dell’ho-
tel, davanti a Ponte Vecchio». L’hotel
chiude per la seconda volta. «Ma
abbiamo deciso una nuova riapertu-
ra: il 20 febbraio per Pitti Uomo»,
dice con un sorriso Antonioli.
Marco Gasperetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
❞ L
a maggioranza dei bar che si
affacciano su Campo de’ Fiori a
Roma, con vista sulla statua di
Quei 50 Giordano Bruno, al servizio
o 100 euro d’asporto ha già rinunciato da
di ricavi tempo. Ma per Aldo Martin, titolare
dello Sloppy’s, in tempi pre-covid
dalle preso d’assalto da centinaia di
vendite ragazzi, quella piccola fetta di
in serata guadagno è importante. «Dover
mi servono chiudere alle 18 senza poter fare
a pagare l’asporto è un ulteriore sacrificio in
il personale una situazione già disastrosa —
racconta — anche quei 50, 100 euro
Ormai c’è in più che riusciamo a fare in serata
incertezza mi servono a pagare il personale. Ci
su tutto sentiamo impotenti, sospesi, come
in un limbo dove siamo in balia
degli eventi — aggiunge Martin —
l’aspetto più complesso da
affrontare è infatti l’incertezza su
tutto, l’impossibilità di
programmare. Non sappiamo
ancora se sabato e domenica
potremo restare aperti e per
l’approvvigionamento degli alimenti
e i turni di chi lavora è difficile
organizzarsi da un giorno all’altro».
Per il titolare di Sloppy’s «in questo
secondo lockdown la gente è ancora
più spaventata, non ha certo lo stato
d’animo giusto per farsi un giro tra i
locali. Bisogna ridare fiducia. Se si
rispettano le regole è possibile
anche concedersi qualche piccolo
svago. Ora speriamo nel vaccino».
Flavia Fiorentino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
PRIMO PIANO 9
#

SCUOLA Ripartono3regioni.ProtestedaNordaSud:bastalezionidacasa
Azzolina:«Nonfunzionapiù».Altatensioneconigovernatori

Rientroinaulasoloper85milastudenti
La metà degli studenti delle
scuole superiori della Tosca-
na è tornata in classe ieri mat-
tina. Un po’ disorientati, ma
contenti, così li ha definiti il
responsabile dell’Ufficio sco-
lastico che ha monitorato il
rientro in aula di circa 85 mila
studenti. Insieme a loro sono
rientrati a scuola anche gli ra-
gazzi di Abruzzo e Valle d’Ao-
sta, proprio mentre i loro coe-
tanei da Milano a Roma han-
no manifestato davanti alle
scuole, al Pirellone e al mini-
stero dell’Istruzione contro la
1 SVEZIA
Tutto sempre aperto anche se
da dicembre è partito il dietrofront
e la chiusura è disposta
gradualmente, introducendo
la didattica a distanza
2 OLANDA
Scuole chiuse dopo la prima
ondata e riaperte dall’11 maggio
2020 ma con classi dimezzate.
Nuova chiusura in autunno:
si riapre dal 18 gennaio
3 BELGIO
Nel 2020 chiusura sino ad aprile.
Poi ritorno in classe contingentato.
Riapertura a settembre e chiusura
dal 28 novembre sollecitata
dai governi di Fiandre e Vallonia
4 GRAN BRETAGNA
Chiusura dal 23 marzo 2020
e ripartenza già a fine agosto.
Ma il 4 gennaio, con il via del terzo
lockdown, nuova chiusura,
college compresi
5 GERMANIA
4 la parte in presenza
Chiusura dal 13 marzo 2020
e riapertura dopo il 20 aprile.
A settembre riavvio contingentato.
Con i contagi in aumento,
nuova chiusura dal 16 dicembre
sino al 31 gennaio
Dad. «Capisco bene le loro
frustrazioni — ha risposto in-
direttamente la ministra Az-
zolina —. La scuola è un dirit-
to costituzionale. La Dad non
funziona più».
Ma mentre gli studenti se la
prendono con il governo e
con le Regioni, questi litigano
tra di loro. Prova a gettare ac-
qua sul fuoco il presidente
della Conferenza Stato Regio-
ni Stefano Bonaccini, ma non
stanno zitti i governatori di
fronte alle parole della mini-
stra Lucia Azzolina che nel-
Così in Europa
7 5
Irlanda
Portogallo
9 Nel resto del Paese la didattica
l’intervista al Corriere li aveva
accusati di non voler riaprire
le classi e di tenere invece
aperti i bar. Anche nella mag-
gioranza sono scintille. E non
è soltanto la renziana Teresa
Bellanova a definire «inde-
cente» la gestione della ria-
pertura delle scuole superio-
ri. Contro la ministra Azzolina
scende in campo direttamen-
te e per la seconda volta in po-
chi giorni il segretario del Pd
Nicola Zingaretti con una no-
ta in cui contesta «la maniera
un po’ furba con cui si dipinge
Svezia
Regno Unito
Olanda
2 18 anni,
Belgio
4 3
Germania
Francia
6 prepara il lockdown ipotizzando
10
8 Scuole chiuse dal 5 marzo 2020
Spagna ITALIA
come irresponsabile chi si as- resta sempre incerta la data Il liceale
sume la responsabilità di go- della ripresa delle lezioni in
verno del contagio» e ricorda presenza. Non solo per la
che i membri del governo che
intervengono senza offrire so-
Lombardia dove il governato-
re Attilio Fontana ha ribadito
«Se il piano c’è
luzioni danneggiano il gover-
no di cui fanno parte». Zinga-
il timore di passare in zona
rossa.
bisogna
retti cerca anche di fermare la
corsa al vaccino per i profes-
Nella riunione di ieri con il
governo alcune regioni hanno
ricominciare»
sori che si è scatenata in que- proposto di rivalutare la situa-
sti giorni. «Anticipare il vacci-
no per gli insegnanti signifi-
cherebbe dire a malati e im-
munodepressi, anziani che
rischiano la vita, di mettersi
zione dei contagi tra due set-
timane: questo vorrebbe dire
che non si torna in classe pri-
ma dell’inizio di febbraio.
L eone Piva, 18 anni,
quinta liceo scienti-
fico al Cavour di Ro-
ma, è tra gli attivisti della
Rete degli studenti medi
G. Fre.
in fila ad aspettare». Intanto © RIPRODUZIONE RISERVATA del Lazio che ieri hanno
protestato al ministero
dell’Istruzione.
46 FRANCIA
Chiusura dopo l’avvio
Il Lazio ha rinviato la
ripresa al 18, siete delusi?
della pandemia e cauta riapertura
«Siamo consapevoli che
1 dopo l’11 maggio 2020.
restano dei problemi, so-
Da settembre riapertura. Dopo le
feste, già tutti in classe dal 4 gennaio prattutto orari di ingresso
e trasporti. Però a questo
7 IRLANDA
4 punto è un tema di priori-
Nonostante i ripetuti lockdown,
dopo la chiusura di marzo 2020
Attivista
le scuole sono sempre rimaste aperte. Leone Piva,
Ma Dublino si è arresa il 6 gennaio:
chiusura sino al prossimo 31 quinta liceo
scientifico
8 SPAGNA
4 a Roma
(Guaitoli)
Con la prima ondata si è chiuso
tutto. Da settembre però la riapertura
è totale e il boom di contagi tà politica: se davvero la
non spaventa Madrid: in classe Regione dice che il piano è
anche a gennaio pronto, cominciamo».
Non vi preoccupano i
9 PORTOGALLO
4 contagi in aumento?
Chiusura a marzo e riapertura «Certo, ma ormai è
progressiva dal 18 maggio 2020. riconosciuto che non è la
scuola il luogo di
Da settembre in classe e ora Lisbona
diffusione del virus».
le scuole aperte Perché non si può
continuare con la Dad?
10
4 ITALIA «Una scuola così a
intermittenza significa che
(in Lombardia già dal 24 febbraio)
fino all’8 giugno. Nuova chiusura diventa solo occasione di
il 6 novembre. Riaperte le superiori test e verifiche, e non di
in Toscana, Abruzzo e Val d’Aosta. apprendimento».
Erica Dellapasqua
è quella a distanza © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera

Gli studi
«Ladidatticaadistanza stata pragmaticamente decisa stano dunque un ripiego, an-

ritardal’apprendimento
dagli inglesi fin dall’inizio
dell’emergenza. In Italia, inve-
di Gianna Fregonara ce, i piani di recupero indivi-
e Orsola Riva dualizzati (i cosiddetti Pia e
che se istituzionalizzato per le
scuole superiori con le linee
guida dal ministero la scorsa
estate. Al di là della questione

inmatematicaelettura» Pai) che erano stati annuncia-

ti per lo scorso settembre so-
no stati rinviati a causa della
d e l l a p re p a r a z i o n e , c h e
avrebbe richiesto un ripensa-
mento dei «programmi», gli

Itestdall’OlandaagliUsa
drammatica mancanza di do-
centi nelle prime settimane di
scuola. Resteranno una buo-
na idea mancata. Avendo poi
il ministero deciso di pro-
adolescenti scontano anche
un tasso crescente di depres-
sione e di ansia: nel sondag-
gio di Save the Children uno
studente su tre dichiara che

«L
a Dad non fun-
ziona più», ha
detto ieri Lucia
Azzolina. Ma fi-
nora ha funzionato? La mini-
stra è molto preoccupata per
la dispersione scolastica in
rialzo (siamo passati dal 13,8%
del 2016 al 14,5% del 2018), su
cui purtroppo non abbiamo
dati aggiornati se non un re-
che a settembre hanno con-
35% dotto studi approfonditi.
In Olanda, per esempio, do-
ve le chiusure della primavera
Gli studenti scorsa sono durate 8 settima-
che si sentono ne contro le 12 italiane (e le
più impreparati dotazioni tecnologiche di
da quando c’è partenza di famiglie e scuole
la Dad secondo erano molto migliori), il siste-
un sondaggio ma dei test ha permesso di ac-
di Ipsos-Save certare un ritardo negli ap-
muovere tutti già una prima nella sua classe almeno un
messe in opera dal governo volta, come potrebbe avvenire
francese che ha deciso di con-
centrare gli sforzi sul recupe-
ro dei ritardi nelle competen-
anche quest’anno, si rischia di
rinviare ulteriormente la pre-
sa d’atto di cosa realmente
Gli effetti
L’Italia finora non ha
ze fondamentali (leggere, non ha funzionato.
scrivere e fare di conto) anche Se guardiamo ai risultati fatto analisi. Penalizzati
a danno di altre materie. dei test effettuati a inizio an- gli alunni con situazioni
La stessa potatura di rami no in 25 Stati americani su familiari svantaggiate
(e di materie da recuperare) è 300 mila bambini di quinta
elementare, c’è di che aver pa-
ura. Meno 33% degli appren- compagno non si è mai pre-

port di Ipsos-Save the Chil-
dren basato sulle dichiarazio-
ni di un campione di studenti
che si sentono più imprepara-
ti di quando andavano a scuo-
la (35%) e lamentano un peg-
gioramento nelle capacità di
concentrazione e studio
(37%). Quanto agli effetti della
Dad sulla preparazione degli
studenti, il ministero finora
ha scelto di non fare nessuna
rilevazione (i test Invalsi, già
saltati l’anno scorso, sono tor-
nati di nuovo in bilico), diver-
samente da altri Paesi europei
the Children prendimenti dei bambini del-
la primaria pari al 20%. Idem
14,5% in Francia dove gli alunni di
seconda elementare hanno
subito un rallentamento con-
Dispersione sistente degli apprendimenti
scolastica soprattutto nella lettura e nel-
registrata nel la scrittura, mentre per la ma-
2018 (ultimo tematica i problemi si vedono
dato) in rialzo soprattutto nei bambini che
rispetto hanno un background svan-
al 13,8% taggiato. È andata decisamen-
del 2016 te meglio in prima media, do-
ve i risultati sono addirittura
migliorati quest’anno, soprat-
tutto grazie alle contromisure
● La parola
DAD
È l’acronimo di «didattica a distanza», che
si svolge quando alunni e insegnanti non
sono presenti fisicamente in aula e le
lezioni si fanno attraverso le piattaforme
digitali. Ogni partecipante deve essere
munito di un pc o tablet, con microfono e
webcam: la qualità della lezione dipende
dalla qualità degli strumenti. Spesso soffre
di problemi legati alla connessione web
dimenti attesi in matematica
e meno 13% in lettura, che di-
ventano rispettivamente me-
no 41 e meno 23 nelle scuole
dove c’è una maggioranza di
studenti di colore (ispanici o
neri). Secondo un report pub-
blicato da McKinsey a dicem-
bre, se la chiusura delle scuo-
le dovesse prolungarsi fino al-
la fine dell’anno gli alunni
americani rischiano di accu-
mulare un ritardo complessi-
vo di 9 mesi che diventano 12
per i bimbi afroamericani e
latinos. Le lezioni online re-
sentato in classe. E il 31% dei
ragazzi denuncia stanchezza,
il 17% incertezza e preoccupa-
zione e quasi uno su due si
sente accusato dagli adulti di
essere una delle cause del
contagio.
Con questi numeri e questi
riscontri sarebbe bello, oltre
che utile, che per curare il ma-
lato iniziassimo a prendergli
almeno la temperatura, dan-
do il via ad una rilevazione di
ciò che è realmente successo
con le lezioni da casa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 10
Primo piano
LO STUDIO
IlviruseraaMilanogiàafine2019
Fontanaavverte:vicinalazonarossa
MILANO Mattia Maestri da Co-
dogno è passato alla storia co- La vicenda
me il paziente 1. Ma nella ri-
cerca scientifica dell’esordio ● Uno studio di
italiano della pandemia si sta Raffaele
andando a ritroso. L’ultima Gianotti della
scoperta riguarda una donna Statale di
milanese di 25 anni che il 10 Milano ha tro-
novembre del 2019 si era sot- vato tracce di
toposta a una biopsia della Sars-CoV-2 in
pelle per una dermatosi atipi- test fatti su una
ca. Le analisi rifatte oggi da un 25enne a Mila-
gruppo di ricercatori dell’uni- no il 10 no-
versità Statale rilevano nei vembre 2019
suoi campioni sequenze geni-
che dell’Rna del virus Sars- ● A novembre
CoV-2. «Abbiamo riesamina- un’altra ricerca
to dermatosi su cui non era aveva trovato
stata fatta una vera diagnosi anticorpi
perché le cause apparivano al virus
incomprensibili — spiega il in campioni
professor Raffaele Gianotti di sangue
—. Mi sono chiesto se non prelevati a set-
fosse possibile trovare tracce tembre 2019
In Toscana
di Candida Morvillo
❞ «V
ogliono farmi
un’intervista? E
che problema
A me c’è? Se mi fanno
il vaccino domande interessanti, ri-
non serve? spondo, se no li mando a quel
paese». Basilio Pompei, 103
Io nella vita, anni, ha ancora la battuta
quelli che pronta. Gli chiedi come è an-
dovevo fare dato il vaccino per il Covid-19
li ho fatti. e lui: «L’ho fatto e non me ne
Poi, se sto sono accorto». Nato nella fio-
ancora qua rentina Pontassieve durante
la Prima guerra mondiale, re-
perché duce della seconda e appena
li ho fatti, vaccinato nella Rsa Villa San
non lo so
Biagio a Dicomano, nel Mu-
❞
gello, è diventato il bersaglio
di commenti odiosi sul web e
sui social. Tipo «a 103 anni,
facevano prima a prendergli
Dopo l’8 le misure della cassa da mor-
settembre to» o «facciamo morire i qua-
del 1943 mi rantenni e vacciniamo i cente-
nari». Basilio sta bene, parla,
catturarono cammina abbastanza, ragiona
e mi trovai molto e, soprattutto, ricorda.
prigioniero Giampaolo Giannelli, vice
dei nazisti
coordinatore provinciale di
in Polonia: Forza Italia a Firenze, è il pri-
due anni mo che ha denunciato il lin-
ciaggio ai suoi danni, pren-
in un dendosela coi «leoni da ta-
campo stiera che oggi hanno la liber-
di lavoro tà di dire di tutto solo grazie a
❞
persone come Basilio, che
hanno combattuto per la li-
bertà». Dopodiché, ha chia-
mato l’anziano, si è presenta-
Riuscii to: «Gli ho detto che forse era
a scappare stato nello stesso reggimento
durante un di mio nonno, che era di San
Francesco di Pontassieve. E
bombarda- lui, subito: come no, Guido!
mento, ho Se lo ricordava e mi ha detto
camminato lui il nome». Con i suoi ricor-
settimane di, Basilio ha anche scritto un
Non mi libro, assieme ad altri due ex
aspettava soldati, Diario di guerra e di
prigionia, che ha presentato
nessuno, già
mi davano
nelle scuole toscane.
Basilio, ha saputo delle cri-
per morto tiche? Dicono che doveva la-
sciare il vaccino ai giovani.
«Possono dire quello che
vogliono. La gente non c’è
tanto da ascoltarla, che poi,
La seconda ondata
del coronavirus risalenti a pri-
ma dell’inizio ufficiale della
pandemia». La risposta è sì e
la notizia fa retrodatare di
qualche settimana lo sbarco
del Covid in Italia rispetto alla
scoperta di tracce del virus
nelle acque di scarico di Mila-
no e Torino a dicembre 2019
(studio dell’Iss), a quella del-
l’Istituto nazionale dei tumori
di tracce di Covid in uno scre-
ening ai polmoni su un bim-
bo portato al Pronto soccorso
di Milano il 30 novembre (il
suo tampone risale al 5 di-
cembre) e agli anticorpi trova-
ti da Istituto dei tumori di Mi-
lano e università di Siena in
campioni di sangue prelevati
a settembre 2019.
Dal passato al presente,
sempre la Lombardia si inter-
roga sui segnali meno confor-
Basilioegliattacchisulweb
«Dopoguerraeprigionia
morirenonmifapaura
Mahovolutoilvaccino»
Immunizzato a 103 anni: quando ce li hai, te li tieni
un secondo dicono una cosa e
il momento dopo un’altra. Io,
se c’è da fare il vaccino me lo
fo’, e me lo feci».
Hanno scritto anche che, se
il suo sistema immunitario
ha retto finora, il vaccino non
le serve.
«Può essere. Io, nella vita, i
vaccini che dovevo fare li ho
fatti. Poi, se sto qua perché li
ho fatti non lo so».
In questi mesi, ha avuto pa-
ura del coronavirus?
«A me, fa ridere chi parla di
paura. Nella vita si attraversa-
no migliaia di problemi, ma
quando viene il tuo giorno,
serve solo il coraggio».
E lei quanti ne ha attraver-
Individuato nuovo «paziente 1»: una 25enne a novembre
di un anno fa con dermatosi atipica. In Lombardia Rt a 1,24
tanti che escono dalle curve
degli ultimi giorni. Quelli che
ieri hanno spinto il governa-
tore Attilio Fontana a colloca-
re la sua regione ai confini
della zona rossa: «Stiamo
sati di problemi?
«Io sono nato nel 1918, c’era
la guerra e mio padre era via
soldato. Era l’anno della Spa-
gnola, anche se ne ho solo
sentito parlare. Però sono na-
to all’ospedale quando tutti
nascevano in casa: mia madre
era sola e stava attenta a non
perdere il suo figliolo».
Come a suo padre, anche a
La scelta
Nato a Pontassieve
è ospite di una Rsa:
«Dicano quello che
vogliono, non ascolto»
Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera
peggiorando in tutti i para-
metri». Sui tavoli di Palazzo
Lombardia si muovono i tre
grandi indicatori che com-
pongono la «pagella» in base
alla quale la cabina di monito-
raggio colora le Regioni. Fon-
tana sa che in due di questi la
Lombardia dopo Natale ha
iniziato una fase più comples-
sa. L’Rt dopo una costante di-
scesa a dicembre, da Capo-
danno è tornato a salire rag-
giungendo già l’1,24, al mini-
mo dei decimali di distanza
dalla soglia da cartellino ros-
so. Poi c’è il tema della tenuta
del sistema ospedaliero. Che
Governatore ha due facce: da una parte
Attilio Fontana l’occupazione dei letti nei re-
è dal 2018 parti a medio/bassa intensi-
presidente tà. Qui la Lombardia naviga in
della Lombardia acque abbastanza sicure con
(Ansa) il 31%, sotto il tetto di rischio
lei toccò la guerra.
«Mi chiamarono che ero
già militare. Dovevo obbedire.
La guerra l’ho fatta sempre
nella zona, poi i nazisti mi ra-
strellarono dopo l’8 settem-
bre 1943 e mi trovai prigionie-
ro in Polonia: due anni in un
campo di lavoro, una parte a
servizio di una famiglia come
macellaio, il mio mestiere,
mentre i miei erano venditori Su Corriere.it
ambulanti di latte». Come si muove
Quando ha visto la morte in la pandemia
faccia? di coronavirus
«Incontrarla era facile. Sei a in Italia
fare un combattimento, vedi e nel mondo,
qualcuno che si accascia e con tutti gli
quella è la morte. O stai in aggiornamenti
missione, corri e vedi il com- in tempo reale
del 40%. Va meno bene la si-
tuazione delle rianimazioni,
con il 37% dei letti di terapia
intensiva già pieni, sopra la
soglia del 30%. Ovviamente
uno scenario in bilico, da
arancione scuro. Va capito se
il rimbalzo dei dati, per ora
contenuto, sia frutto dei mo-
vimenti natalizi o se siano su-
bentrate altre dinamiche epi-
demiologiche, come la va-
riante inglese che spaventa
tutta Europa. E che potrebbe
muovere le curve dell’ultimo
grande fronte, quello dell’in-
cidenza dei contagi. La Lom-
bardia ha chiuso la settimana
con una media di 141 casi su
100 mila abitanti, lontano dal-
la soglia di rischio di 250. Ma
ogni impennata fa paura.
Stefano Landi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nonno Basilio
Basilio Pompei,
103 anni,
ospite
della Rsa
di Dicomano,
in Toscana.
Si è sottoposto
al vaccino anti-
covid subendo
critiche sui
social. Basilio,
ex macellaio
di Pontassieve,
da giovane
fu deportato
dai nazisti
in Polonia,
dove rimase
due anni (Ansa)
pagno a terra. Dire “quello è
morto” è un attimo. C’è chi
muore trucidato e chi scansa
le fucilate senza vederle».
Come finì la prigionia?
«Riuscii a scappare nella
confusione di un bombarda-
mento americano. Montai su
un treno, seduto fuori, sui re-
spingenti. Quanti chilometri
ho fatto così non lo so. Alla
stazione, m’aiutò un capotre-
no. E poi, ho camminato setti-
mane senza sapere che fine
facevo. Ho viaggiato sempre,
non è che ho aspettato».
A casa, chi l’aspettava?
«Nessuno, mi avevano dato
per morto. Mi videro scende-
re da un camion davanti casa
e fu una sorpresa grande».
Si è mai sposato?
«Che ero già grande. Avevo
18 anni».
Diciott’anni erano pochi
pure per i suoi tempi.
«No, no. Allora, la gente si
sposava e si sentiva grande.
Ora si sposano a 30 anni e non
è che si sentono più grandi».
Qual è la bellezza di avere
103 anni?
«Quando ce li hai, non ci
pensi, te li tieni. Vita e morte
sono due passaggi e quando è
il mio giorno si va. Non ho
mai avuto paura della morte:
se uno si mette a pensarci,
muore anzitempo».
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Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
L’INTERVISTA
«L’Italia produca vaccini
Oggi farei una sola dose
ma a molte più persone»
di Marco Imarisio
«S
tiamo andando
bene, perché esi-
stono già tre vac-
cini sicuri ed ef-
ficaci, e presto ne arriveranno
molti altri. Ma se non faccia-
mo tutti uno sforzo in più,
non è certo che finirà bene,
per lo meno a breve termine».
Professor Remuzzi, cosa la
preoccupa di più?
«Anche quando funziona-
no, i lockdown mascherati e
le zone di diverso colore sono
pur sempre l’ammissione di
un fallimento nella lotta al vi-
rus. Il vaccino invece è la solu-
zione. Insieme all’immunità
naturale, ma quella nessuno
può dire quando arriverà».
Servono sforzi maggiori?
«Non bisogna perdere un
minuto. Stiamo vaccinando
400 mila persone alla settima-
na. Immaginiamo pure di ar-
rivare a 700 mila. Non basta».
Essere tra i più veloci in Eu-
ropa non basta?
«Se in Italia le cose doves-
sero andare come stanno an-
dando in Inghilterra o in Ger-
mania, rischiamo i mille mor-
ti al giorno. L’obiettivo di arri-
vare a 50 milioni di persone
vaccinate entro la fine di mar-
zo è utopico. Ma abbiamo il
dovere di credere che sia pos-
sibile. E poi serve una strate-
gia a medio termine. Altri-
menti, il tema dei vaccini ce lo
porteremo dietro per anni».
Cosa bisogna fare?
«Il primo problema è la
produzione. Pfizer ha già det-
to che non ce la fa a coprire il
fabbisogno. Bisognerebbe
estendere l’accordo che Astra-
Zeneca ha fatto con Serum In-
stitute of India ad altre com-
pagnie, e mettere insieme tut-
ti i siti produttivi del mondo.
Oltre che in India e in Cina, ce
ne sono in Sudamerica, Usa,
Germania, e la Francia si sta
attrezzando».
Una regia unica?
«Qualcosa del genere. In-
sieme, si possono fare miliar-
di di dosi e un piano affidato
all’Oms e alle organizzazioni
internazionali dei vaccini per-
metterebbe di far arrivare il
vaccino dove serve di più».
In questo scenario l’Italia
dove si colloca?
«Abbiamo un’industria far-
maceutica che ci colloca al
primo posto in Europa e fra i
primi al mondo dopo India e
Cina: fabbrichiamo l’11% della
produzione mondiale di far-
maci. Ma siamo fuori da que-
sto gioco enorme».
Non è tardi per pensarci?
«Se il Covid sparirà nella
sua forma più acuta, sarà per-
ché i suoi vaccini resteranno a
lungo nelle nostre vite. Per
anni, forse decenni. Con ri-
spetto, mi chiedo: ma in que-
sta discussione sul Mes non si
trovano 2-3 miliardi da desti-
nare a un sito italiano capace
di produrre i vaccini?».
Autarchia vaccinale?
«Al contrario. Si tratta di
partecipare a uno sforzo glo-
bale in cui ogni Paese mette a
disposizione la propria capa-
cità produttiva. Anche perché
davanti a questa emergenza,
l’Europa ha finalmente dato
Nefrologo prova di esistere».
Giuseppe Allora dov’è il problema?
Remuzzi, «Essere solo finanziatori e
71 anni, dirige acquirenti, e non produttori
l’Istituto Negri in senso stretto, ci mette in
Il professor Remuzzi: l’approvvigionamento non basta,
serve uno sforzo globale. Rinviare i richiami a 120 giorni
una posizione di debolezza ri-
spetto agli altri. Non riuscia-
mo a contribuire. Se gli altri
Paesi fossero come noi, non ci
sarebbe alcuna disponibilità
di vaccini. Servono orgoglio e
lungimiranza. Da qui ad apri-
le si gioca molto del nostro fu-
turo prossimo».
Quanto pesa il ritardo di
AstraZeneca?
«Lancet ha pubblicato al ri-
guardo un lavoro convincen-
te. Zero casi di Covid grave in
quelli che hanno fatto quel
vaccino rispetto a chi ha fatto
il placebo. In sostanza, abbia-
mo tre vaccini sicuri ed effica-
ci. Se L’Ema approva Astraze-
neca, in Italia ci avvicinerem-
mo ai 15 milioni di dosi per i
prossimi mesi. Questo è lo
scenario più favorevole. Ma
non sono sicuro che basti, so-
PRIMO PIANO 11
#
Milano prattutto se si fanno due dosi
Una donna ravvicinate. Stiamo entrando
con mascherina in una delle fasi più delicate
in bici a Milano. della pandemia».
In Lombardia La sua proposta?
i contagi sono «Meglio vaccinare un gran-
tornati a salire de numero di persone con
e l’Rt è vicino una dose singola che un pic-
all’1,25 che colo campione con due dosi.
col nuovo Dpcm Si può ipotizzare di non fare il
introduce la zona richiamo prima che siano
rossa (Ansa) passati 120 giorni. Il livello di
protezione indotto dalla pri-
ma dose del vaccino è comun-
que molto alto».
A lei sembra così alto il 50
per cento dell’immunità?
«Alcuni lavori scientifici,
ultimo quello appena pubbli-
cato sul New England Journal
of medicine e riferito al vacci-
no Pfizer, e la presa di posi-
zione del comitato inglese su
vaccini e immunizzazione, di-
mostrano come la quasi tota-
lità dei contagi avviene nei
primi 10-12 giorni dalla som-
ministrazione della prima do-
se. Dopo, si ha una protezione
molto alta, fino al 90%».
La seconda dose non serve?
«Bisogna farla, ci manche-
❞
La ricerca
La gran parte dei contagi
avviene a 10 o 12 giorni
dalla prima iniezione, poi
si è protetti fino al 90%
rebbe. Ma non c’è evidenza
che fare il richiamo subito o
dopo qualche mese sia diver-
so. A mio parere, quando si
partirà con una vera e propria
campagna vaccinale, sarebbe
meglio aspettare 120 giorni
per la seconda puntura».
Al contrario di molti suoi
colleghi lei è d’accordo con la
proposta lanciata da Biden?
«Ne vedo i vantaggi. Po-
tremmo intanto arrivare a
giugno con un campione im-
portante di popolazione vac-
cinato per metà. E con l’aiuto
dell’estate, ricordiamoci che
sempre di un virus stagionale
stiamo parlando, potremmo
tirare qualche somma».
La scoperta di un paziente
positivo già a novembre cosa
significa?
«Dimostra che il virus è con
noi da molto tempo. E in parte
aiuta a capire i numeri abnor-
mi della Lombardia durante
la prima ondata. Ma purtrop-
po questa malattia ci ha di-
mostrato più volte che con lei
è bene non fare previsioni».
Non finirà presto, vero?
«Abbiamo capito da tempo
che la bacchetta magica non
esiste. Per questo l’Italia deve
trovare il modo per entrare
nel pool dei produttori di vac-
cini. Come sta pensando di fa-
re la Francia. Con l’impegno
delle autorità si può e si deve
fare. È il momento di essere
ambiziosi, e coraggiosi».
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 12 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

Primo piano La seconda ondata

L’11 gennaio 2020 in Cina viene pubblicata la notizia
della prima morte provocata da una «misteriosa» polmonite
IL PRIMO

Un anno fa aWuhan:
Casi COVID-19 confermati cumulativi Morti per COVID-19
confermate cumulative
I primi 15 Paesi 2 millioni
per decessi dall’inizio 21 febbraio
della pandemia in Italia viene identificato
G. Bretagna il paziente 1 a Codogno
1 Usa 375.239 Germania
Francia 11 febbraio
2 Brasile 203.100 Usa Spagna 1,5 milioni
Russia l’Oms decide di chiamare
ITALIA il virus Covid-19
3 India 151.160
4 30 gennaio
Messico 133.706 Messico
l’Oms dichiara l’epidemia
5 Regno Unito 82.096 un’emergenza sanitaria
Iran 1 milioni pubblica internazionale.
6 ITALIA 79.203 Colombia L’Italia sospende tutti
7 Francia 68.195 India i voli da e per la Cina
8 Russia 61.389 Perù Brasile 29 gennaio
9 Iran 56.262 Due turisti cinesi arrivati
500.000 da Wuhan positivi
10 Spagna 52.275 a Roma
Argentina 90.673.898
11 Colombia 46.114 11 gennaio
Sudafrica Contagi totali
12 Argentina 44.495 da inizio 2020 in Cina
pandemia il primo morto
13 Germania 41.169 LEGENDA 0
14 Perù 38.280 Nessun
15 Sudafrica dato nessuna 1 50 100 10.000 100.000 500.000 1 milioni 5 milioni >10 millioni
33.163
gennaio

Fonte: Dati CSSE COVID-19 della Johns Hopkins University - Ultimo aggiornamento 11 gennaio, 12:02 (ora di Londra)

di Guido Santevecchi simbolo di molti punti oscuri rus da persona a persona fu diceva lockdown allora). In informato della crisi sanitaria
nella gestione sanitaria inizia- ammesso solo il 20 gennaio, Verità di Stato seguito il professor Zhong ha incombente già il 7 gennaio.

E
rano le 8.50 del mat-
tino dell’11 gennaio
2020 quando l’agen-
zia Xinhua pubblicò
una breve notizia vi-
dimata dalla Commissione
sanitaria nazionale: a Wuhan
era deceduto un uomo colpito
dalla «polmonite di origini
misteriose» di cui si parlava
da fine dicembre 2019. Allora,
la malattia non aveva ancora
un nome: solo l’11 febbraio gli
esperti dell’Organizzazione
le dell’epidemia. Ma ufficial-
mente, l’11 gennaio, secondo
le autorità di Wuhan non c’era
alcuna epidemia: solo 41 casi
accertati, il mercato era stato
già sigillato e disinfettato il
giorno 1, non c’era «alcuna
prova di trasmissione del con-
tagio tra esseri umani».
Il passaggio del coronavi-
di una tragedia mondiale
dopo un’ispezione condotta
dal più famoso virologo della
Repubblica popolare, inviato
da Pechino. Quel professore si
chiama Zhong Nanshan e a 84
anni non ha paura di dire veri-
tà scomode. Fu il suo rappor-
to a spingere il governo cen-
trale, il 23 gennaio, a mettere
Wuhan in quarantena (non si
Ufficialmente, l’11
gennaio del 2020,
secondo le autorità di
Wuhan non c’era
alcuna epidemia: solo
41 casi accertati
osservato: «Quando andai a
Wuhan mi resi subito conto
che i dirigenti locali non ave-
vano piacere di dirci la verità,
allora». I capi del Partito della
città furono epurati a febbra-
io, quando il governo centrale
scaricò sul loro silenzio la col-
pa del disastro. Si seppe in se-
guito che Xi Jinping era stato
Un anno e più di 90 milioni
di contagi dopo, con due mi-
lioni di morti nel mondo, Pe-
chino è finalmente pronta ad
accogliere una missione di
studio dell’Organizzazione
mondiale della sanità. La
squadra di 10 scienziati inter-
nazionali è attesa giovedì 14,
dopo un’estenuante trattativa.

mondiale della sanità avreb-

bero deciso di chiamarla Co-
Cronaca per immagini

vid-19, che sta per «Coronavi-

rus Disease 2019», malattia
causata da un virus a corona
emerso nel 2019. Una scelta
politica, per evitare l’espres-
sione usata per settimane in
Occidente: «virus cinese»,
che suonava come una con-
danna per Pechino. Già allora
ci si preoccupava più della po-
litica che della prevenzione.
L’Oms dichiarò l’emergenza
internazionale solo il 30 gen-
naio e aspettò fino all’11 marzo
per dichiarare la pandemia, 2 3
quando 165 nazioni avevano
individuato dei casi. In Italia i
primi malati individuati furo-
no due turisti cinesi arrivati
da Wuhan, ricoverati a Roma
il 29 gennaio. Il Paziente 1 ita-
liano fu scoperto il 2o febbra-
io all’ospedale di Codogno, il
23 si isolarono le prime zone
rosse in Lombardia; il 10 mar-
zo fu chiuso tutto il Paese.
Ma l’11 gennaio dell’anno
scorso la «polmonite virale
anomala» era ancora una crisi
cinese. Il morto era un uomo
di 61 anni, che come la mag- Corriere.it
gior parte dei primi malati era Sul sito del
un frequentatore del mercato «Corriere della
di carne e pesce di Wuhan. La Sera» tutti gli
Xinhua non citò il nome della aggiornamenti,
vittima. Era deceduto in ospe- le immagini, i
dale la notte del 9 gennaio e grafici e le
quel ritardo di due giorni nel- statistiche sulla 1 4 5
la comunicazione è anche il pandemia
 Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
PRIMO PIANO 13
#

FOCOLAIO Solo il 30 gennaio viene sancita l’«emergenza internazionale»,

l’11 febbraio alla malattia viene dato un nome: Covid-19

così è iniziato l’incubo

11 gennaio
I casi nel mondo superano i 90 milioni
e i morti sono quasi due milioni

2 aprile 7 aprile 23 giugno 27 giugno 2 ottobre 21 dicembre

I casi nel mondo Il premier In Italia solo I casi totali Il presidente Il vaccino Pfizer-BioNTech
superano britannico 113 nuovi nel mondo Trump è positivo viene approvato dall’Ema
il milione e i morti Boris positivi superano
sono oltre Johnson in 24 ore, i 10 milioni, 30 settembre 14 dicembre
50.000 in terapia la cifra i morti sono I casi totali Il vaccino Pfizer-BioNTech
intensiva più bassa oltre 500.000 nel mondo viene approvato dalla Fda
di sempre superano
i 34 milioni,
10 marzo 18 maggio 2 agosto i morti oltre
L’Italia entra In Italia La curva un milione
in lockdown: riaprono si abbassa
“E’ la nostra gli esercizi in tutta
ora più buia” commerciali, Europa
dirà Conte i musei,
parrucchieri
11 marzo 8 aprile e centri estetici
l’Oms dichiara Termina 26 ottobre 3 dicembre 8 dicembre
la pandemia il lockdown In Italia vengono I casi nel mondo È britannica
a Wuhan chiusi nuovamente superano la prima
16 marzo centri sportivi, cinema, i 65 milioni, donna
iniziano le prime teatri e musei. i morti oltre vaccinata
sperimentazioni La Francia dichiara 1.500.000 nel mondo
di vaccini un mese di lockdown

marzo aprile giugno agosto settembre novembre gennaio

Non si sa ancora quando gli
investigatori dell’Oms potran-
no cominciare a lavorare:
chiunque arrivi in Cina è sot-
toposto a quarantena di 14
giorni, chiuso in una stanza d’
albergo. Recentemente alcu-
ne città hanno prolungato
l’isolamento obbligatorio a 21
giorni, tra queste Pechino.
Trovare nel mercato di
Wuhan, svuotato da un anno
6 sul sagrato
7 (Epa, LaPresse,
2020
La missione dell’Oms
Un anno dopo, alle
soglie dei due milioni di
morti nel mondo, arriva
in Cina la missione
dell’Oms per stabilire
l’origine del virus
2021
e ripulito, tracce utili a deter- ospedali di Wuhan. Pechino rus»: seimila reperti tra foto,
● La parola
minare le origini della pande- nel frattempo si è impegnata testimonianze audio, mani-
mia è impossibile. «Tendo a nella riscrittura della narra- chini di medici e infermieri,
fissare aspettative molto bas- zione, teorizzando che il Co- ricostruzioni di corsie ospe-
se», ha detto ieri il dottor Dale vid-19 si è «manifestato» ed è daliere, fanno rivivere il calva-
Fisher, capo della «Rete di ri- stato isolato a Wuhan, ma non COVID-19 rio terminato l’8 aprile, dopo
sposta globale» Oms. Gli è «nato» nel grande mercato 76 giorni. Nell’esposizione ce-
scienziati internazionali con- insalubre della città di 11 mi- L’acronimo con cui lebrativa c’è una foto del dot-
tano di poter avere accesso ai lioni di abitanti. l’Organizzazione mondiale tor Li Wenliang, che cercò di
campioni di coronavirus rac- A ottobre a Wuhan è stata della sanità nel febbraio dare l’allarme sul virus e a ini-
colti all’inizio dai colleghi ci- aperta una mostra sull’«eroi- 2020, a un mese dal primo zio gennaio fu convocato dalla
nesi, ai dati archiviati dagli ca vittoria contro il coronavi- caso dichiarato, ha deciso polizia e ammonito per «pro-
di battezzare la malattia pagazione di voci false». Con-
1 La costru- respiratoria causata dal tagiato, il medico morì il 7
zione di un nuovo virus (la «d» sta per febbraio, a 34 anni, e sull’on-
ospedale da l’inglese «disease») da di sdegno popolare fu pro-
campo a chiamato SARS-CoV-2 clamato «martire»: ma la lapi-
Wuhan in Cina de sotto la sua foto non ricor-
il 24 gennaio da che fu censurato.
2020 2 Il L a C i n a h a d i c h i a r a to
trasporto delle 87.536 casi e 4.634 morti
bare dei morti (l’80% a Wuhan e nella sua
da Covid-19 provincia, lo Hubei). La situa-
sui mezzi zione da mesi è sotto control-
dell’esercito lo. Ogni volta che emerge un
italiano focolaio scatta la procedura
in provincia di per spegnerlo sul nascere: la
Bergamo il 26 zona viene posta in «modalità
marzo 3 Il di guerra», la gente chiusa in
Papa prega casa, tamponi a tappeto. Ora
per la fine della sta succedendo nello Hebei,
pandemia il 27 la provincia intorno a Pechi-
marzo no. Ieri sono stati rilevati 103
casi: il numero più alto in un
di San Pietro giorno da luglio. Con 1,4 mi-
4 Times liardi di abitanti, un centinaio
Square a New di contagi non sarebbero sta-
York vuota il 23 tisticamente rilevanti. Però il
marzo 5 Il governo vuole ridurre al mini-
pianto di due mo il rischio e Shijiazhuang,
infermieri capoluogo dello Hebei è sigil-
spagnoli per un lata con i suoi 11 milioni di cit-
collega morto tadini; la cintura di sicurezza è
6 La fila estesa fino alla periferia della
di fosse in un capitale. Il Partito-Stato non si
cimitero vicino fida, dopo lo choc per Wuhan.
a San Paolo Il premier Li Keqiang ha am-
in Brasile 7 monito i funzionari provin-
Margaret ciali a non sottostimare (na-
Keenan, 90 scondere) i numeri del conta-
anni, prima gio. «Bisogna cercare la verità
vaccinata in nei fatti» dice Li, rispolveran-
Gran Bretagna do una massima politica di
l’8 dicembre Deng Xiaoping. Ma gli scien-
8 Capodanno ziati dell’Oms vedranno dove
2021 a Wuhan sono cominciati i fatti con più
8 di un anno di ritardo.
Afp, Ap) © RIPRODUZIONE RISERVATA
 14
Esteri
La nomina
Il diplomatico
Burns alla Cia:
facilitò il patto
con Teheran
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
WASHINGTON Un altro
fedelissimo in squadra.
Joe Biden ha nominato l’ex
diplomatico William
Burns, 64 anni, come
direttore della Cia.
Subentra a Gina Haspel,
che chiude una carriera
tutta interna all’Agenzia e
rappresenta la scelta più
politica che Biden potesse
fare. Burns, nato a Fort
Bragg in North Carolina,
non ha alcuna esperienza
operativa nel settore dello
spionaggio. Il suo
percorso è quasi tutto
interno al Dipartimento di
Stato, dove entrò per la
Alla Cia William Burns, 64 anni
prima volta nel 1996, come
ufficiale di collegamento
tra i diversi rami del
ministero e le istituzioni
esterne. La sua ascesa
attraversa tre
Amministrazioni, da Bill
Clinton a George W.Bush
fino a Barack Obama. E’
stato ambasciatore in
Georgia e poi a Mosca (dal
2005 al 2008). Rientrato a
Washington è diventato
prima Sottosegretario e
poi, dal 2011 al 2014 vice
Segretario di Stato. Burns
ha fatto parte della
squadra che ha negoziato
con l’Iran in maniera
riservata, anche se si è
ritirato prima della firma
nel 2105. Erano gli anni del
governo Obama, con
Biden vice presidente. In
quel team c’era anche Jack
Sullivan, scelto dal
presidente eletto come
Consigliere per la
Sicurezza nazionale. Ora
Burns lascerà la
presidenza del Carnegie
Endowment for
international peace, uno
dei centri studi di
Washington più influenti,
e, da direttore della Cia,
dipenderà formalmente
dalla National
Intelligence, guidata da
Avril Haines, 51 anni. Il
terzetto Sullivan, Haines e
Burns si dovrà occupare
dei tre dossier considerati
strategici nell’incrocio tra
sicurezza e politica estera:
Russia, Iran e,
naturalmente Cina.
G. Sar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I dem presentano l’impeachment
Ma Biden teme per la sua agenda
Il presidente eletto chiede di intervallare le sessioni con quelle per la conferma dei ministri
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
WASHINGTON I repubblicani
fanno muro. Ieri mattina han-
no respinto la proposta della
speaker democratica Nancy
Pelosi: chiediamo tutti insie-
me a Mike Pence di applicare
il 25° emendamento della Co-
stituzione che consente la ri-
mozione del presidente qua-
lora «non sia più in grado di
assolvere i suoi doveri». Il ri-
fiuto dei conservatori ha riac-
ceso uno scontro tra i due par-
titi che si era attenuato dopo
l’assalto a Capitol Hill del 6
gennaio scorso. La speaker ha
usato parole durissime: «La
complicità dei repubblicani
con Donald Trump mette in
pericolo l’America». A questo
punto la mozione sarà messa
ai voti, probabilmente oggi.
Pence, per ora, non è perve-
nuto. Secondo i media ameri-
cani il numero due della Casa
Bianca sarebbe tormentato
dai dubbi. È probabile che vo-
glia osservare le prossime
mosse di Donald Trump. Oggi
il presidente terrà un comizio
ad Alamo, cittadina a pochi
chilometri da McAllen, al con-
fine con il Texas. Un po’ tutti
temono un altro «horror
show»: recriminazioni per le
elezioni «rubate» e così via.
Tutto ciò in un contesto di
grande allarme in vista del-
l’inaugurazione della presi-
denza di Joe Biden, il prossi-
mo 20 gennaio. A Washington
sono in arrivo altri 10 mila mi-
litari della Guardia nazionale,
un presidio da zona di guerra.
Pelosi ha fatto sapere che
aspetterà 24 ore la risposta di
Pence. In parallelo, però, ha
già avviato la procedura di im-
peachment. La metterà ai voti
domani o giovedì, se il vice
presidente non agirà. Il testo è
firmato da quasi tutti i depu-
tati democratici, 210 su 222. È
L’intervista
di Andrea Marinelli
«E
ro a favore del-
l’impeachment
già lo scorso an-
no, e penso che
il fallimento del Senato nel
condannare Trump resterà
come una delle grandi trage-
die della storia di questo Pae-
se», afferma Jill Lepore, pro-
fessoressa di storia americana
a Harvard e celebre firma del
New Yorker. «Ora è importan-
te che non solo Trump, ma
anche altri politici siano mes-
si davanti alle proprie respon-
sabilità, e che al presidente
sia impedito di candidarsi
nuovamente: l’impeachment
servirebbe a questo».
Ritiene che i democratici
facciano bene a metterlo di
nuovo in stato d’accusa?
«Probabilmente sì, ma se
fossi Joe Biden sarei molto
Nel Congresso Alcuni membri della Guardia Nazionale nelle stanze del Congresso dopo l’irruzione dei manifestanti pro-Trump (Smialowski/Afp)
una risoluzione breve, quattro
pagine. L’accusa è contenuta
in un solo articolo: «incita-
mento all’insurrezione».
Ecco i passaggi chiave. «Il 6
gennaio 2021... il presidente
Trump si rivolgeva a una folla
di suoi sostenitori politici. Qui
ripeteva false rivendicazioni:
“noi abbiamo vinto le elezioni
e le abbiamo vinte a valanga”.
Inoltre faceva dichiarazioni
che hanno incoraggiato —
con risultati evidenti —
un’azione illegale contro il Ca-
pitol. Incitati dal presidente
Trump, una massa di persone
ha fatto breccia illegalmente
nell’edificio, ferito apparte-
nenti delle forze dell’ordine,
«L’incriminazione è giusta
L’assalto può essere l’inizio
di una nuova era di violenza»
La storica Lepore: va sconfitto il pensiero cospirativo
Storica Jill
Lepore insegna
ad Harvard.
Scrive per il
New Yorker
frustrata, perché il Paese è in
crisi e ha bisogno che il Con-
gresso pensi a governare».
Il partito repubblicano
pagherà un prezzo per aver
sostenuto Donald Trump?
«È difficile da dirsi, il
Grand Old Party è a un bivio.
Penso che se molti leader re-
pubblicani lo denunciassero,
il partito potrebbe reggere. Se
invece lo facessero in pochi,
potrebbe spezzarsi in due».
L’attacco di Capitol Hill ha
deviato la storia americana?
«Dipende se sarà l’ultimo
❞
La complicità dei repubblicani con Donald Trump mette in pericolo
l’America, erode la nostra democrazia e deve finire
minacciato membri del Con-
gresso e il vice presidente».
L’atto di impeachment pren-
de in esame la lunga campa-
gna di delegittimazione con-
dotta da Trump. Le carte cita-
no, tra l’altro, la telefonata al
segretario di Stato della Geor-
gia, Brad Raffensperger. Una
pressione indebita per sovver-
tire il risultato: «Trovami i vo-
L’accusa
L’incriminazione
è contenuta in un solo
articolo: incitamento
all’insurrezione
sussulto della folle gestione
Trump, oppure se segna l’ini-
zio di una nuova era di violen-
za politica».
Le ha ricordato un episo-
dio della storia americana?
«No, non ci sono preceden-
ti. A molte persone ha ricor-
dato fatti avvenuti in altre na-
zioni: ad esempio il putsch
della birreria in Germania (il
tentativo fallito di colpo di
Stato guidato da Adolf Hitler
nel 1923 a Monaco, ndr)».
Twitter ha fatto bene a
espellere Trump? La stretta
di Big Tech è una censura?
«Avrebbe dovuto farlo mol-
to tempo fa. I social media so-
no aziende private che — vo-
lontariamente o meno —
hanno accumulato un enor-
me potere nel dibattito pub-
blico. Possono espellere chi
Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera
Nancy Pelosi Speaker della Camera dei Rappresentanti Usa
ti». Conclusione pesantissi-
ma: «Con tutto ciò il presi-
dente Trump ha gravemente
danneggiato la sicurezza degli
Stati Uniti, delle sue istituzio-
ni e del suo governo. Ha mi-
nacciato l’integrità del siste-
ma democratico, interferito
con la pacifica transizione dei
poteri...Ha quindi tradito la fi-
ducia che ha come presiden-
te, con danno evidente per il
popolo degli Stati Uniti».
La richiesta di impeach-
ment passerà, perché è suffi-
ciente la maggioranza sempli-
ce che è nelle mani dei pro-
gressisti. Ma non è ancora
chiaro come si andrà avanti. I
democratici discutono se tra-
vogliono, nessuno ha diritto
ad avere un account. Non dico
sia giusto, c’è bisogno di una
grande riforma di queste piat-
taforme: nel momento in cui
Trump incita una rivolta con-
tro il governo, però, accidenti
se hanno fatto bene».
Queste elezioni hanno
cambiato le regole del web?
«Credo siano state più
quelle del 2016, quando Mark
❞
I fatti del 6 gennaio
Le accuse di frodi hanno
minato la democrazia:
l’attacco a Capitol Hill
lo ha reso evidente
smettere subito il dossier al
Senato, oppure aspettare
qualche mese per dare tempo
a Biden di far partire il suo go-
verno. Ieri è stato lo stesso
presidente eletto a suggerire
un compromesso: il Senato
potrebbe alternare le sessioni
dell’impeachment con le se-
dute per ratificare le nomine
dei suoi ministri. Tocca, in
ogni caso, alla Camera Alta
decidere se condannare
Trump, rimuovendolo e im-
pedendogli di candidarsi in
futuro. Serve, però, il quorum
dei due terzi. E al momento
non c’è.
Giuseppe Sarcina
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Zuckerberg disse di non avere
alcuna responsabilità nel de-
cadimento della democrazia e
il Congresso non fece nulla».
Lei ha scritto Queste veri-
tà (Rizzoli), una storia degli
Stati Uniti in cui ripercorre
le verità fondanti del Paese.
L’America sta facendo solo
ora i conti con la verità?
«Le teorie cospirative han-
no una lunga storia, che parte
dal 18° secolo: in questo mo-
mento, però, è strano vedere
quanto siano diffuse. Non si
può tornare indietro, ma si
può sconfiggere parte di que-
sto pensiero cospirativo».
Cosa ci dice questa elezio-
ne dell’America odierna?
«Biden ha vinto con un
margine significativo, e gli
stessi funzionari dell’ammini-
strazione Trump hanno defi-
nito il processo regolare: non
ci sono state frodi. Trump e i
repubblicani che sostengono
questa tesi da prima del voto
hanno minato le istituzioni
democratiche. L’attacco a Ca-
pitol Hill lo ha reso evidente a
chi finora lo negava».
E ha cambiato il ruolo del-
l’America nel mondo?
«Sì».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
❞ ❞
Rimuovere Donald Trump è essenziale, penso serva l’impeachment ma ciò
non basterà a rimuovere dall’America il suprematismo bianco
8
Giorni
Sono quelli che mancano
all’inaugurazione della
presidenza di Joe Biden,
prevista per il 20 gennaio
● La parola
IMPEACHMENT
Messa in stato d’accusa:
istituto giuridico con il
quale si prevede il rinvio a
giudizio di titolari di
cariche pubbliche negli
Usa. Il termine inglese
deriverebbe dal latino
«impicare» e alla pena che
nell’antichità latina era
riservata ai parricidi:
gettati in mare, chiusi in
un sacco ricoperto di pece
(in inglese pitch)
Il dibattito
di Beppe Severgnini
L
a decisione di esclu-
dere Donald Trump
da Twitter e Face-
book è una inaccetta-
bile forma di censu-
ra? La pensano così alcuni
moderati e liberali, e a loro —
ci informa Paolo Valentino —
si è aggiunta la voce autorevo-
le di Angela Merkel: «La pos-
sibilità di interferire nella li-
bertà di espressione — ha di-
chiarato il portavoce della
Cancelliera — è data solo nei
limiti stabiliti dalle leggi e
non può venire dalla decisio-
ne autonoma di un’impresa
privata».
Siamo sicuri? Esistono al-
meno tre ragioni per cui la de-
cisione di chiudere gli ac-
count social di Donald Trump
appare triste e sgradevole, ma
opportuna.
Hillary Clinton Ex Segretaria di Stato Usa
dal nostro corrispondente
a Berlino Paolo Valentino
A staallaleggedecidere
ngela Merkel con-
sidera «problema-
tico» il bando defi-
nitivo imposto dai
social media a Do-
nald Trump, in seguito all’as-
salto del Campidoglio di
Washington da parte dei suoi
sostenitori. La cancelliera te-
desca critica la decisione di
Facebook e Twitter di sospen-
dere a tempo indeterminato
gli account del presidente
americano, a causa dei conte-
nuti incendiari ed eversivi
della sua comunicazione. Al-
tre piattaforme li hanno inve-
ce sospesi fino a fine manda-
to.
«La possibilità di interferi-
re nella libertà di espressione
— ha dichiarato il portavoce
della cancelliera, Steffen Sei-
bert — è data soltanto nei li-
miti definiti dalle leggi e non
può venire dalla decisione au-
tonoma di un’impresa priva-
ta». Seibert ha premesso che
la libertà di opinione «è un
elementare diritto fondamen-
tale», riconoscendo che «le
grandi piattaforme digitali
hanno una grande responsa-
bilità» e «non possono non
agire» di fronte a contenuti
che incitano all’odio e alla vio-
lenza. Tuttavia, ha aggiunto il
portavoce di Merkel, «spetta
al legislatore, quindi allo Sta-
to definire il quadro all’inter-
no del quale la comunicazio-
ne sui social media possa aver
luogo». Seibert ha invece
espresso un giudizio positivo
sugli sforzi fin qui compiuti
dalle imprese della rete di ac-
compagnare i messaggi più
offensivi o quelli contenenti
fake news di Donald Trump
con annotazioni o messe in
guardia sulla loro veridicità.
I social e tre buone ragioni
per imbavagliare Donald
(e chi calpesta le regole)
Doveroso intervenire visto che i governi sonnecchiano
La prima: Trump ha violato
le regole d’ingaggio di Twit-
ter, Facebook & C, sottoscritte
liberamente da tutti gli utenti,
lui compreso. La seconda, più
importante: il presidente ha
incitato all’insurrezione, ri-
fiutando il risultato di elezio-
ni democratiche, e ha creato
un grave pericolo. La terza: i
social non possono essere tu-
bi vuoti dove passa di tutto. È
ora che si sveglino e assuma-
no le proprie responsabilità,
visto che i governi democrati-
ci sonnecchiano e le autorità
indipendenti arrancano.
Il presidente, sul web, si è
comportato in modo irre-
sponsabile: falsità («Ho vinto,
ci hanno rubato le elezioni!»),
appoggio agli estremisti, invi-
ti alla sollevazione. Le sue pa-
role hanno portato violenza,
Social media e politica
Scelta«problematica»
MerkelcontroTwitter
perilbandoaTrump:
Seibert ha fatto riferimento
alla legge tedesca, entrata in
vigore nel 2018, che fa della
Germania un Paese apripista
nei tentativi globali di mettere
sotto controllo i giganti del-
l’Internet. La legge obbliga i
La first lady
E Melania:
«Violenze
inaccettabili»
Melania Trump rompe il
silenzio sull’assalto al
Campidoglio. Cinque giorni
dopo i fatti, la first lady
condanna la «violenza
inaccettabile» e si dipinge
come vittima di un «gossip
volgare» che negli ultimi
giorni l’ha travolta. Nella
lunga nota diffusa dalla
Casa Bianca non c’è
alcun accenno al marito
presidente. Il riferimento
della first lady sembra
essere ai rumors
relativi al servizio
fotografico in cui era
impegnata il giorno degli
scontri. Mentre la violenza
esplodeva al Congresso, la
Melania Trump avrebbe
infatti continuato
imperterrita a seguire il
lavoro dei fotografi alla Casa
Bianca per immortalare
tappeti e altri oggetti
decorativi. Sull’Air Force One Il presidente e la first lady il 31 dicembre
armi e svastiche dentro l’U.S.
Capitol, il sacrario della de-
mocrazia americana. Cos’altro
doveva accadere perché qual-
cuno provasse a intervenire?
Ridurre il pericolo, nei giorni
che mancano al termine del
mandato, era doveroso. A Do-
nald Trump non è stata tolta
la voce: gli è stato sottratto il
megafono. Se impediamo a
qualcuno di gridare «al fuo-
co!» dentro un cinema affolla-
to, in assenza di un incendio,
non lo stiamo censurando.
Stiamo evitando un disastro.
Qualcuno dice: questo
compito non spettava a Twit-
ter, Facebook, Google/You-
Tube — aziende private —
ma a un’autorità pubblica in-
dipendente! Certo: ma dov’è
quest’autorità? Dove sono le
leggi e le sanzioni? I giganti
La regolamentazione dei colossi del web non può avvenire attraverso la
stessa oligarchia digitale
social network a rimuovere,
entro 24 ore dalla ricezione di
un avviso da parte dell’autori-
tà preposta, ogni contenuto
potenzialmente illegale, con
pene pecuniarie fino a 50 mi-
lioni di euro. Quella tedesca è
del web corrono, le democra-
zie rincorrono (e ansimano).
Lo Stato che ha fatto di più è la
Germania, che nel 2018 ha in-
trodotto una legge che obbli-
ga i social a rimuovere, entro
24 ore dalla ricezione di un
avviso da parte dell’autorità,
ogni contenuto potenzial-
mente illegale. Ma non basta,
anche perché le grandi piatta-
forme collaborano malvolen-
tieri. Falsari, maniaci e diffa-
matori lo sanno, e continuano
imperterriti e impuniti. Ogni
Paese ha i suoi QAnon, e li ac-
cetta: senza capire il male e i
danni che possono provocare.
Mark Zuckerberg ha ripetu-
to per anni che Facebook fos-
se solo «una tech company»,
irresponsabile dei contenuti
che distribuiva. Poi ha capito
che la tesi è insostenibile, an-
Bruno Le Maire Ministro dell’economia in Francia
considerata una delle legisla-
zioni più severe del mondo
occidentale.
L’uscita della cancelliera
non deve sorprendere. Di tut-
ti, infatti, il tema della libertà
è quello che sta probabilmen-
(Ap)
che alla luce di quanto è acca-
duto nel 2016, quando i dati
raccolti su utenti inconsape-
voli sono serviti a condurre
campagne elettorali mirate,
che hanno contributo a Brexit
e a l l ’a v ve n to d i D o n a l d
Trump. Forse la decisione di
Zuckerberg di escludere il
presidente uscente dai social
si spiega anche con il com-
plesso di colpa, ed è un modo
di ingraziarsi l’amministra-
zione entrante. Le spinte per
suddividere (break up) Face-
book, staccandolo da Insta-
gram e WhatsApp, sono sem-
pre più forti. Ma proviamo a
considerare l’intervento con-
tro i pericolosi eccessi di Do-
nald Trump per ciò che è: una
tardiva assunzione di respon-
sabilità.
Adesso — è ovvio — tocca
alle autorità pubbliche: devo-
no proteggere le società dal-
l’uso eversivo dei social. La
democrazia va difesa. Quando
occorre, a muso duro. Per
conquistare il potere, e non
lasciarlo più, autocrati e ditta-
tori hanno calpestato allegra-
mente i distinguo, le cautele e
le cortesie dei democratici. La
storia non ci ha insegnato
proprio niente?
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ESTERI 15
#
te più a cuore ad Angela Me-
rkel, vissuta per i primi 35 an-
ni della sua vita sotto un regi-
me totalitario, la Germania
dell’Est. «La Storia — disse
nel 2011, accettando da Barack
Obama la «Medal of Free-
dom», la più alta onorificenza
civile degli Stati Uniti — ci ha
spesso mostrato quanto forte
possa essere il desiderio della
libertà, ispirando i popoli a
vincere le loro paure e a op-
porsi alle dittature. Questa è
la convinzione profonda che
mi ha sempre guidato e conti-
nuerà a guidarmi anche in fu-
Cancelliera
Angela Merkel,
66 anni,
è cancelliera
della Germania
turo». Che Merkel abbia deci-
so di esprimere le sue per-
plessità su un provvedimento
riguardante un uomo politico
del quale non ha alcuna stima
e probabilmente considera
pericoloso per la stessa de-
mocrazia, è la conferma di
questo attaccamento.
In ogni caso, il bando dei
social media a Trump suscita
in tutta l’Europa reazioni con-
trastanti. Il commissario eu-
ropeo Thierry Breton ha
espresso anche lui i suoi dub-
bi su una decisione «priva di
controllo legittimo e demo-
cratico». Mentre il ministro
dell’Economia francese, Bru-
no Le Maire ha dichiarato che
«la regolamentazione dei gi-
ganti digitali non può essere
fatta dalla loro stessa oligar-
chia».
Anche il dissidente russo
Alexeij Navalny ha attaccato la
decisione definendola un
«inaccettabile atto di censu-
ra», uno di quelli di solito
usati dal Cremlino per giusti-
ficare la sua repressione delle
libere opinioni. La chiusura
degli account di Trump, se-
condo Navalny, sarebbe «ba-
sata su emozioni e preferenze
politiche».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In Italia
Limiti al profilo
di «Libero»
Feltri: ignoranti
T witter censura
l’account di Libero.
«Attenzione: questo
account è al momento
limitato», appare sul
profilo del quotidiano. Poi
la spiegazione: «L’avviso
qui presente ti viene
mostrato poiché l’account
ha eseguito
delle
attività
sospette».
Immediata
la reazione
del
direttore
Vittorio Feltri Vittorio
Feltri:
«Libero come Trump. Io
ritengo che twitter sia
guidato da una banda di
poveri ignoranti che non
capiscono le parole. Ma
penso anche che Twitter
abbia tutto il diritto di
censurare, è un privato e i
privati fanno quello che
vogliono».
 16 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
ESTERI 17
#

L’intrigo
Processo al re dei diamanti: Francia

La sindaca
di Sara Gandolfi
per la miniera in Guinea «provvisoria»
Lo strano caso
offrì milioni alla first lady di Marsiglia
Beny Steinmetz sotto accusa in Svizzera: «Usò conti elvetici» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE

PARIGI «Perché a Marsiglia

«U
non torniamo al
na vincita al lockdown? Il coprifuoco

Jackpot». Così il
mondo finan-
ziario accolse
undici anni fa la fortunata
scommessa speculativa di
Beny Steinmetz, il «re dei dia-
manti» franco-israeliano: do-
po aver investito 170 milioni di
dollari in una mega miniera in
Guinea, riuscì a rivendere il
51% dei diritti di sfruttamento
al gruppo brasiliano Vale per
la bellezza di 2,5 miliardi di
dollari, circa 30 volte il valore
iniziale. Qualcuno storse subi-
to il naso.
Ieri, per quell’affare, il ma-
gnate 64enne si è ritrovato sul
banco degli imputati in un tri-
bunale a Ginevra per «corru-
zione di pubblici ufficiali stra-
nieri e falsità di documenti»,
fatto di per sé sorprendente in
Svizzera. È l’atto finale di una
saga legale che coinvolge un
uomo forte africano, una pro-
sperosa e abile moglie (la
quarta!), conti correnti nelle
discrete banche elvetiche e
tanta spregiudicatezza. Stein-
metz è accusato di aver a suo
tempo stretto un «patto di
corruzione» con l’allora «first
lady» e oggi vedova dell’ex
presidente della Guinea Lan-
sana Conte: le avrebbe versato
una tangente di 10 milioni di
dollari (8,2 milioni di euro)
per garantirsi la concessione
su uno dei giacimenti di ferro
più grandi del mondo, nella
remota località di Simandou.
Il processo si svolge in Sviz-
zera, dove Steinmetz ha vissu-
to fino al 2016, prima di trasfe-
rirsi in Israele. Gran parte del-
le tangenti versate fra il 2005 e
il 2010 sarebbe passata da con-
ti elvetici. Già condannato in
contumacia a cinque anni di
carcere da un tribunale rome-
no per riciclaggio di denaro, il
magnate si è presentato ieri in
aula per proclamare la propria
innocenza. La sentenza è atte-
sa tra due settimane, in caso di
condanna, rischia fino a dieci
anni di carcere.
Testimone chiave dell’accu-
sa è proprio Mamadie Touré,
vedova dell’ex presidente gui-
neano Lansana Conte, chia-
mata a deporre domani. La
sua presenza in aula è però
improbabile: attualmente vive
negli Stati Uniti, con lo status
di «testimone protetto». Nel
Egitto
Zaki cittadino
onorario
di Bologna
Magnate Beny Steinmetz, con i suoi legali, arriva al tribunale di Ginevra per il processo (Afp)
2014, quando finì nel mirino
dell’Fbi, le autorità statuniten-
si sequestrano vari ristoranti
La Newsletter intestati a suo nome in Flori-
Altre notizie dal da, per un valore superiore al
Sud del pianeta milione di dollari. E lei accettò
con «Mondo subito di vuotare il sacco. Se-
Capovolto» su condo gli avvocati della difesa,
www.corriere.it «Steinmetz non le ha mai ver-
/newsletter/ sato un centesimo» perché
Mamadie Touré non aveva al-
cuna influenza sull’allora pre-
sidente Conte: «Era solo
un’amante».
Il processo mette in luce la
situazione paradossale della
Guinea, ricchissima di risorse
naturali ma tra i Paesi più po-
veri al mondo, alle cui spalle si
arricchiscono i grandi gruppi
● La sigla
BSGR
È l’acronimo di Beny
Steinmetz Resources,
società per l’estrazione di
risorse naturali attiva nei
settori del petrolio e del
gas, dell’estrazione
mineraria e dei metalli. È
sotto inchiesta in diversi
Paesi, inclusi gli Stati Uniti
minerari. Il nuovo presidente
guineano Alpha Condé, subito
dopo la sua elezione nel 2010,
aveva in realtà annullato tutte
le concessioni rilasciate dal
suo predecessore Conté, mor-
to nel 2008, tra cui quelle otte-
nute dalla BSGR di Steinmetz.
Dopo anni di battaglia legale,
il miliardario israeliano e il
governo della Guinea nel 2019
hanno però raggiunto un ac-
cordo: la rinuncia di BSGR ai
diritti sul giacimento di Si-
mandou in cambio dell’annul-
lamento di ogni procedimen-
to per corruzione contro la so-
cietà mineraria. Ma tale accor-
do non si è mai esteso al
sistema giudiziario svizzero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La vicenda alle 18 invece che alle 20
non cambierà granché le
● Tra il 2005 e cose», ha proposto ieri
il 2010, il Michèle Rubirola in tv,
franco- provocando sconcerto e
israeliano Beny prese di distanze nella sua
Steinmetz stessa maggioranza.
avrebbe L’uscita di Rubirola,
versato una vicesindaca con delega alla
tangente di 10 Sanità, è stato un curioso
milioni di ritorno in primo piano
dollari alla dopo che il 15 dicembre
quarta moglie scorso la dottoressa
del defunto ecologista di 64 anni ha
presidente rinunciato alla poltrona di
della Guinea prima cittadina di
Lansana Conté Marsiglia, conquistata con
grande clamore appena sei
● Si sarebbe mesi prima. A giugno era
così stata una vittoria storica:
aggiudicato i prima donna a diventare
diritti di sindaca della seconda città
sfruttamento di Francia, Rubirola
della più rompeva 25 anni di
grande miniera dominio della destra
di ferro al segnato da accuse di
mondo corruzione e malgoverno.
È stato subito chiaro però
● Nel 2013 la che anche nella nuova
magistratura giunta qualcosa non
elvetica ha andava: nonostante lo
aperto slogan elettorale «Rubirola
un’inchiesta c’è!», la sindaca non si è
quasi mai vista in
municipio, lasciando
spazio e iniziativa al vice
Benoît Payan, socialista,
più giovane (42 anni) ma
Staffetta Michèle Rubirola con
Benoît Payan, cui ha ceduto il posto
politico di lungo corso. A
metà dicembre la
sorprendente staffetta:
Rubirola ha parlato di
problemi di salute e ha
ceduto il posto a Payan,
restando però numero due
come assessore alla Sanità,
incarico fondamentale
nell’era Covid. Gli amici
lodano il senso di
responsabilità di Rubirola,
capace di fare un passo
indietro. I nemici
sottolineano che i
misteriosi guai alla salute
— un ginocchio da
operare, si saprà poi —
non sono poi così gravi, e
denunciano una manovra
di Palazzo: i marsigliesi
hanno creduto di eleggere
una donna medico che si

P atrick Zaki è
cittadino onorario di
Bologna, lo ha deciso
ieri il consiglio comunale
della città dove Zaki è
proclamava fuori dalla
logica dei partiti, e si
ritrovano invece come
sindaco un uomo di
apparato come Payan.
stava frequentando un «Rubirola c’è» ma non del
master prima di tornare a tutto, e quando c’è —
casa in Egitto il 7 febbraio come ieri — si fa smentire.
dell’anno scorso ed essere «Il lockdown non è
arrestato. In settimana è all’ordine del giorno»,
prevista una nuova hanno risposto prefetto,
udienza sulla sua custodia governo e sindaco, che
cautelare. Zaki è accusato dopo la scoperta di otto
di propaganda sovversiva casi a Marsiglia lotta
ed è stato torturato al contro la variante del virus
momento dell’arresto. apparsa in Inghilterra.
Attualmente è rinchiuso Stefano Montefiori
nel carcere di Tora. © RIPRODUZIONE RISERVATA
 18
Cronache
L’inchiesta
di Antonio Crispino
PAVIA La comunità avrebbe so-
lo sei posti, ma gli ospiti sono
dodici. Quasi tutti minorenni.
Oggi seduto davanti alla scri-
vania di Simone Feder c’è un
ragazzo di 17 anni. Lo psicolo-
go l’ha convinto da poco a en-
trare nella sua struttura per il
recupero dei tossicodipen-
denti, «La Casa del giovane» a
Pavia. Faceva lo spacciatore
nel bosco di Rogoredo. Ora è
sotto protezione perché quel-
lo che ha iniziato a raccontare
è più di uno spaccato sul
mondo della droga a Milano e La piaga Un fermo immagine tratto dal video-reportage mostra una ragazza nel boschetto di Rogoredo, a Milano, mentre si prepara a consumare una dose di droga
Nella comunità dei baby-pusher
provincia. Parla del suo orario
di lavoro ininterrotto dalle
8.30 del mattino fino alle 21.
Solo di eroina ne vendeva 70
grammi al giorno: acquistata
«Arrivano distrutti già a 12 anni»
dal fornitore albanese a 6 euro
e rivenduta a 20 euro. La com-
prava a etti. La «scura», la
«nera», la «brutta» sono i no-
mignoli della droga che si
pensava dimenticata negli an-
ni Ottanta e invece registra un
prepotente ritorno.
La struttura di recupero a Pavia: mai visti così giovani. «Primi contatti nelle scuole»
Parla, il 17enne, e riassume
la trasformazione di adole-
scenti diventati pusher come
lui ma prima ancora rapinato-
ri, scippatori, aggressori,
373
qualcuno omicida come i due Decessi
ragazzini di 14 e 15 anni che a
Per la relazione
Monza hanno massacrato con
«Dcsa 2020»
20 coltellate un uomo per una
del Viminale
dose. Simone Feder li chiama
sono quelli da
«figli di papà cresciuti a iPho-
abuso di stu-
ne e patatine» e sono ampia-
pefacenti nel
mente rappresentati nella sua
2019 in Italia:
comunità di recupero. Com-
+11% rispetto
prese le donne, poco più che
al 2018
bambine, come Alice, che nei
loro 15 anni di vita hanno già
messo in fila crack, erba, co-
caina, eroina, prostituzione.
Figli di medici, avvocati,
128
imprenditori, impiegati, qua- Per cento
dri aziendali. Genitori che sa-
Per il Viminale
pevano che i figli a 12 anni si
è l’incremento
sfinivano di coca e non sono
del quantitativo
riusciti a tirare il freno. Hanno
di cocaina
lasciato tutto e sono venuti in
sequestrato
questo viottolo a Pavia a pian-
(8,3 tonnellate),
gere fuori dalla porta di Simo-
nel 2019
ne pregandolo perché si pren-
rispetto
desse cura dei loro ragazzi.
all’anno prima
Quei figli li rivedono una volta
alla settimana. Hanno le mani
sporche di fatica, perché qui
dalla carpenteria alla falegna-
meria si lavora sodo e c’è il
piacere di farlo. Lo spiega un
quindicenne con i capelli ta-
La sentenza di primo grado: 4 anni
L’ex Udc Volontè condannato
per corruzione internazionale
«Soldi per salvare l’Azerbaijan»
di Luigi Ferrarella
Chi è
MILANO Una rara condanna per
corruzione internazionale,
ancor più rara perché avente
come oggetto l’attività parla-
mentare e addirittura al Con-
siglio d’Europa a Strasburgo,
ma che vivrà appena 4 mesi
● Luca Volon- prima di essere cancellata
tè, 54 anni, è dalla prescrizione. Cinque-
stato deputato centomila euro pagati nel
per quattro 2012-2013 dall’allora rappre-
Legislature sentante dell’Azerbaijan al-
gliati ancora alla moda, il
gubbino nero con il cappuc-
cio. Qualche mese fa lo alzava
sulla testa, volto coperto, per
andare a rapinare la gente in
strada con un cacciavite. Do-
veva soddisfare il bisogno di
3-4 grammi di coca al giorno.
Un mostro. Così doveva appa-
rire alle vittime quando in
strada le picchiava senza un
motivo, solo per divertimen-
to. Il giudice minorile lo mes-
so alla prova e ora l’unico con-
tatto con il mondo di prima è
la visita dei genitori. È così
che la famiglia ricompare gra-
dualmente nelle vite di questi
giovanissimi. Che si ritrovano
a guardare negli occhi la so-
rellina di 11 anni a cui rubava-
no i risparmi per comprare la
droga e piangono.
Ogni tanto qualcuno scap-
pa, poi torna, più sconfitto di
prima e con danni cerebrali
ancora più importanti. Il più
piccolo a varcare questi can-
celli è stato un ragazzino di 13
anni con un cut off (l’esame
che determina il livello di dro-
ga nel sangue) che segnava
più di tremila. Si è positivi su-
perati i trecento.
«Il primo contatto di un ra-
gazzino con la droga avviene
l’Assemblea parlamentare del
Consiglio d’Europa, Elkhan
Suleymanov, e ricevuti dal
collega italiano parlamentare
Udc Luca Volontè, affinché
questi, presidente del gruppo
Popolari-Cristiano Democra-
tici, svendesse la propria fun-
zione legislativa nell’orientare
il voto del proprio gruppo
parlamentare contro l’appro-
vazione del rapporto del so-
cialdemocratico tedesco Stra-
esser sulle condizioni di 85
prigionieri politici in Azer-
I reati Un ospite racconta i reati per comprare le dosi
Psicologo Simone Feder lavora nella «Casa» di Pavia
baijan: è questa la corruzione
internazionale per la quale il
Tribunale ieri ha condannato
a 4 anni Volontè (non creden-
do a una sua legittima consu-
lenza per migliorare l’imma-
Prescrizione
Assolto per bonifici del
2014: pena dimezzata
e la prescrizione in
arrivo fra pochi mesi
Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera
nei bagni delle scuole medie.
Il pusher non aspetta più al-
l’uscita ma è già dentro. Alcu-
ni frequentano le lezioni solo
per poter spacciare. Anche
nella mia comunità non era-
no mai arrivati ragazzi di 12
anni con poli-dipendenze
certificate».
Mario, 16 anni, il nome vero
non si può scrivere, ha inizia-
to perché bullizzato. Sedeva
nei banchi della seconda me-
dia con qualche chilo di trop-
po, motivo sufficiente per
mortificarlo. «Mi son detto:
se è così che funziona allora
anche io voglio diventare co-
me loro e la cocaina mi ha da-
to la forza». Da vittima si è tra-
sformato in carnefice, era l’in-
cubo dei compagni. Non rie-
sce a smettere di parlare, non
fa pause. Così ha annegato la
timidezza che riemerge per
fargli confessare la paura più
grande: «Non voglio restare
solo». E non ti sentivi solo
quando ti drogavi? «Ora pos-
so dire di sì ma prima mi dava
l’illusione di avere tanti amici.
I ragazzi stavano con me e
guardavano ammirati perché
in un giorno riuscivo a procu-
rarmi cento euro di cocaina».
Gabriele, altro nome di fan-
gine del regime), l’azero Su-
leymanov e il suo collaborato-
re Muslum Mammadov. Ma
La vicenda
solo per metà dell’imputazio- ● Luca Volon-
ne precedente la primavera tè, ex deputato
2013, dopo la quale Volontè Udc, è stato
cessò dalla carica assunta nel condannato a 4
2008. E cioè per i tre bonifici anni di carcere
pervenuti sino al 19 marzo per corruzione
2013 alla sua Fondazione No- internazionale
vae Terrae e alla società L.G.V
della moglie; provenienti dal- ● Avrebbe
la società azera Baktelekom ricevuto mezzo
dietro conti bancari di offsho- milione di euro
re presso le banche Danske in da un politico
Estonia e Baltikums in Letto- dell’Azerbaijan
nia; e collegati dai pm Elio Ra- per orientare il
mondini e Adriano Scudieri voto del Consi-
ad alcuni files di Suleymanov glio europeo,
(«capisco molto bene che non contro
solo le parole possono aiuta- il rapporto
re», «ti sorprenderò sempre che inchiodava
con il mio rispetto per te...») e Baku sulla
Volontè («così mi hai dimen- gestione
ticato dopo la tua vittoria...!», dei prigionieri
«io non ho ricevuto settembre politici
Su Corriere.it
Guarda
sul sito
del «Corriere
della Sera»
il viaggio
completo
all’interno
della struttura
terapeutica
«Casa
del giovane»
di Pavia
tasia, ha iniziato a fare i rave
party in giro per l’Italia a 15
anni. Dopo un anno i genitori
lo hanno cacciato di casa. Ac-
quistava «erba» a credito che
faceva circolare durante le ore
di ricreazione a scuola. Stra-
fatto di tutto quello che si po-
teva provare, oggi ha ricordi
labili. Sente il bisogno di scu-
sarsi: «Ti dico la verità, non
mi ricordo molto di quegli an-
Milano bene
«Sono figli di papà
cresciuti a iPhone e
patatine», dice il
responsabile del centro
ni». Che in totale sono sei.
Anni buttati, cancellati. La
droga ha devastato la memo-
ria, fatto terra bruciata. Da
qualche mese inizia lenta-
mente ad assorbire nozioni di
carpenteria nel laboratorio
della comunità. Ha una buona
manualità. Dalle sue mani
spunta un fiore giallo di me-
tallo. È bellissimo, è l’unica
cosa colorata in mezzo a tanta
ferraglia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
e ottobre»).
I giudici Guidi-Valori-Taric-
co hanno invece assolto Vo-
lontè, perché il fatto non sus-
siste, sui successivi 18 bonifici
mensili da 105.000 euro l’uno
fino al 31 dicembre 2014: e
questo fa enorme differenza
per Volontè, perché non solo
dimezza la condanna ma so-
prattutto le passa sopra la
spugna della prescrizione al
più tardi già il 12 maggio.
I legali Domenico Pulitanò
e Alessandro Pistochini si di-
cono «soddisfatti per l’assolu-
zione, perché riguarda la qua-
si totalità dei fatti, ma ama-
reggiati che il Tribunale non
abbia riconosciuto la causale
lecita dell’attività di Volontè
anche sui primi 3 dei 21 boni-
fici contestati. Sarà l’Appello a
darci completa ragione»
lferrarella@corriere.it
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Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
Il personaggio
di Giovanni Caprara
U
na passione per i fe-
nomeni più violenti
della Terra. «Nel
2012 ero a Padova è
ho sentito il forte
sisma che ha colpito la città
con una magnitudo di 6.2 del-
la scala Richter. Studiavo geo-
logia e mi sono innamorato di
queste ricerche» racconta da
Pasadena Luca Dal Zilio. «Il
terremoto è una delle manife-
stazioni naturali più incredi-
bili — aggiunge —.Ti fanno
sentire quanto la Terra sia vi-
va, ma ancora misteriosa».
Proprio per decifrare gli enig-
mi del nostro pianeta, che
portano lutti e disastri, lo
scienziato 31enne di Treviso è
al Caltech, il politecnico della
California, tempio della si-
smologia. «È il luogo più im-
portante al mondo per inda-
gare come e perché la Terra
trema — dice — sognavo di
venirci». Nelle sue aule Char-
les Richter concepì la scala
per misurare il fenomeno an-
dando oltre la scala Mercalli.
E poi un altro illustre geofisi-
Simulazione
«Con i supercomputer
ricostruiamo processi
che in 2 o 300 anni
originano scosse»
co, Hiroo Kanamori, la perfe-
zionò. «Nonostante la sua età
lo vedo ancora arrivare al Sei-
smological Laboratory», rac-
conta con ammirazione Dal
Zilio, che ora è impegnato in
uno studio d’avanguardia. Era
giunto sulla costa americana
dopo il dottorato all’ETH di
Zurigo, il politecnico federa-
le, miglior centro del settore
in Europa, il quale nei mesi
scorsi riconoscendo il valore
dei suoi studi lo ha premiato
con la Silver Medal. «Adesso
— continua — mi occupo dei
terremoti più devastanti di 8 e
9 gradi di magnitudo seguen-
do un progetto finanziato dal-
l’US Geological Survey e dalla
Swiss National Science Foun-
dation dedicato al Nord Ame-
rica».
Le ricerche di Dal Zilio,
astro nascente della sismolo-
gia, si svolgono sulla frontiera
più affascinante legata alla
Il Papa: donne all’altare per le letture e per dare l’eucaristia
Francesco rende istituzionale una pratica che si svolgeva da tempo ma solo in deroga. Resta il no al sacerdozio
CITTÀ DEL VATICANO Papa Fran-
cesco modifica il Codice di Di-
ritto canonico e riconosce due
«ministeri» femminili nella
Chiesa, il «lettorato» e l’«ac-
colitato», la presenza istitu-
zionale delle donne sull’alta-
re. Non si tratta del sacerdo-
zio, escluso da Giovanni Paolo
II («quella porta è chiusa»,
chiarì Francesco) né ancora
del diaconato, su cui è al lavo-
ro una commissione vaticana
di studio. Tuttavia è un passo
avanti notevole, e segue una
richiesta contenuta nel docu-
mento finale del Sinodo dei
vescovi sull’Amazzonia, vota-
to nell’ottobre 2019. Nella Let-
tera apostolica Spiritus Domi-
ni, in forma di Motu proprio,
CRONACHE 19
#
Luca, il sismologo star ● In Cile
erede del grande Richter
«Così ascoltiamo la terra»
DalZilio,trevigiano,oraèinCalifornia:studiolemagnitudo8e9
Caltech sticate tecnologie terrestri e Ilnuovostudio
● Chi era
Luca Dal Zilio spaziali, ora stiamo entrando
ora lavora
al Caltech,
in una vera rivoluzione facen-
do ricorso all’intelligenza arti-
«L’Universo
il politecnico
californiano
ficiale, ad algoritmi capaci di
descrivere aspetti prima ir-
ha13,7miliardi
(qui a lato, alcuni
sismografi):
raggiungibili».
La strada non è facile, come
dianni»
il centro ha dimostrato il terremoto in
di avanguardia Nepal nel 2015 che provocò di Giovanni Caprara
mondiale ottomila morti. «Ci ha sorpre-
si — ammette lo scienziato —
C’
per la sismologia
perché molte stime avevano è una nuova
elaborato un sisma con una misura dell’età
magnitudo di 8.5 e invece i si- dell’universo, che
smometri si sono fermati a due anni fa era stata messa
RICHTER 7.8. In cifra sembra poco ma in dubbio. Analizzando i
la differenza nell’energia dati raccolti con l’Atacama
Charles Francis Richter espressa rappresenta invece Cosmology Telescope
(1900-1985) è il fisico e un balzo notevole. Il diverso ( foto sopra) in Cile, un
sismologo statunitense che risultato è diventato per noi gruppo di circa 150
ha dato il nome alla scala una sfida intrigante». astrofisici guidati da
sismica che misura la Oltre la ricerca condotta in Simone Aiola, 33 anni, del
magnitudo di un terremoto. questi mesi tra le mura dome- Center for Computational
Richter in realtà progettò il stiche a causa della pandemia Astrophysics del Flatiron
sismografo e sviluppò la («Qui ci sono restrizioni trop- Institute di New York, ha
scala con Beno Gutenberg po blande, troppe vittime, si concluso che l’universo ha
pensa di più all’economia», 13,77 miliardi di anni. Lo
commenta) Luca ha aggiunto studio, pubblicato sul
l’insegnamento. «Le mie le- Journal of Cosmology and
zioni hanno studenti iscritti al Astroparticle Physics,
conferma quanto era stato
raccolto con il satellite
L’unica difesa Planck dell’Esa e con il
«Siamo lontani telescopio spaziale Hubble
ed è «in sintonia — dice
dal poter prevedere Aiola — con l’attuale
un sisma, vanno messi teoria cosmologica che
in sicurezza gli edifici» descrive il cosmo». Il dato
emerge dall’osservazione
della più remota
Caltech ma collegati in nazio- immagine raccolta
ni lontane, dall’Asia all’Euro- quando l’universo era nato
pa, bloccati dal virus. Mi piace da appena 380 mila anni,
spiegare alla gente la mia mostrando macchie di
scienza e prima del Covid par- colori che rappresentano
tecipavo a incontri pubblici le variazioni della
perché bisogna diffondere la radiazione lasciata
cultura del terremoto, aiutan- dall’esplosione originale.
do con le informazioni a svi- Nel 2019 il Premio Nobel
luppare consapevolezza. Per Adal Riess, scrutando del-
questo è importante condivi- le galassie, aveva stabilito
dere la giornata dell’alfabetiz- un’età inferiore di diverse
zazione sismica promossa per centinaia di milioni di
domani dall’Istituto naziona- anni. «Un’analisi che
creazione dei modelli mate- ter realizziamo delle simula- Chi è le di geofisica e vulcanologia lasciava molta incertezza
matici che cercano di spiega- zioni numeriche in grado di Luca Dal Zilio, Ingv. Siamo ancora lontani — aggiunge Aiola —; ora
re nascita ed evoluzione degli ricostruire i processi molto 31 anni, dal poter prevedere un sisma. abbiamo il sostegno di
imponenti movimenti sotter- lenti che avvengono in due o trevigiano Ma c’è una difesa: il rispetto due strumenti diversi
ranei in grado di sconvolgere trecento anni e dai quali, al- (foto sopra), delle norme antisismiche e la nello spazio e a terra.
la superficie. «I rilevamenti l’improvviso, si possono sca- è arrivato messa in sicurezza dei vecchi Quando entreranno in
compiuti con i satelliti Gps e tenare scosse e rotture della negli Stati Uniti edifici. Negli Stati Uniti un si- funzione due nuovi
radar ci consentono di coglie- crosta terrestre. Non solo: riu- dopo il dottorato sma con 6 di magnitudo pro- telescopi in progetto ad
re i più minuti spostamenti sciamo anche a proiettarci nel all’ETH di Zurigo, voca l’1% dei danni che fa in Atacama, potremo avere
del suolo. Con questi dati, futuro descrivendo possibili il miglior Italia. La casa dev’essere un ri- nuove scoperte sui
raccolti in zone critiche dalla sismi in grado di emergere fra centro fugio negli eventi naturali, meccanismi evolutivi del
California, al Giappone, al- mille anni. Dopo i notevoli del settore non un luogo da cui fuggire». cosmo». © RIPRODUZIONE RISERVATA
l’Italia, grazie ai supercompu- progressi ottenuti con le sofi- in Europa © RIPRODUZIONE RISERVATA
il Papa ha reso istituzionale terminate con decreto dalla nisteri» erano per lo più con- steri «ordinati» (vescovo, pre-
La scheda
● Papa Fran-
cesco ha sta-
una pratica che in verità esiste
da tempo: le donne che leggo-
no la Parola di Dio durante
Conferenza episcopale, pos-
sono essere assunti stabil-
mente, mediante il rito litur-
siderati ancora delle tappe
per diventare sacerdoti.
Ora Francesco insiste sulla
5,4 sbitero, diacono) sono riser-
vati agli uomini, e cita Giovan-
ni Paolo II: «La Chiesa “non ha
messe e altre celebrazioni (il gico stabilito, ai ministeri di «missione del laicato» e scri- Milioni in alcun modo la facoltà di
bilito che i «lettorato») o che svolgono lettori e di accoliti». Si parla ve che lo «sviluppo dottrina- la media degli conferire alle donne l’ordina-
ministeri del un servizio all’altare, come quindi di fedeli «laici» in ge- le» di «questi ultimi anni» ha spettatori che zione sacerdotale”». Intanto
Lettorato e «ministranti» o «dispensatri- nerale e viene abolito il pas- «messo in luce come deter- ha seguito il va registrato il successo del-
dell’Accolitato ci dell’eucaristia», sono prassi saggio che specificava «di minati ministeri istituiti dalla Papa al Tg5, in l’intervista del Papa al Tg5, in
siano aperti autorizzata in varie parroc- sesso maschile». Un passag- Chiesa hanno per fondamen- onda domenica onda domenica: seguita in
alle donne chie italiane e del mondo. Ma gio rivelatore della mentalità to la comune condizione di sera (9 milioni media da 5 milioni e 401 mila
finora accadeva in deroga a clericale: ai tempi, quei «mi- battezzato» e «quindi posso- e 746 mila spettatori e uno share del
● La lettura quanto stabilito da Paolo VI no essere affidati a tutti i fede- i contatti) 19.05%. «Grazie al Papa per
della Parola di nel ’72, e c’erano resistenze tra li che risultino idonei, di ses- averci dato l’opportunità di
Dio sull’altare i vescovi più conservatori. Oltre 5 milioni in tv so maschile o femminile». realizzare un vero e unico ser-
era già prassi Ora Francesco rende cano- Ascolti record per Resta il fatto che questi mini- vizio per il pubblico. Siamo
autorizzata dai nica la presenza delle donne steri «laicali» sono «essen- orgogliosi e onorati» dice l’ad
vescovi alle sull’altare. La nuova formula- l’intervista data al Tg5. zialmente distinti dal mini- di Mediaset Pier Silvio Berlu-
donne ma sen- zione del Codice (canone 230, Pier Silvio Berlusconi: stero ordinato che si riceve sconi.
za un mandato primo paragrafo) dice: «I laici grazie per l’opportunità con il Sacramento dell’Ordi- Gian Guido Vecchi
istituzionale che abbiano l’età e le doti de- ne». Il Papa ripete che i mini- © RIPRODUZIONE RISERVATA
 20
CRONACHE Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

Il caso
Le regole europee
che tolgono Peppa Pig
bici!», direbbero gli inglesi,
di Luigi Ippolito che equivale un po’ al nostro
«attaccati al tram!»: beh, ne-
anche questo si può più fare
a g e vo l m e n te , v i s to c h e

ai bimbi della Brexit

l’azienda olandese specializ-
zata Bike Bits ha smesso di ri-
fornire i propri clienti in Gran
Bretagna.
Ma pure il flusso di beni da
Londra all’Europa si sta assot-
Il cartone animato è «vittima» della portabilità digitale tigliando. Fortnum & Mason,
lo squisitissimo emporio i cui
E nei negozi britannici scarseggiano già alcune merci battenti sono aperti su Picca-
dilly fin dal Settecento, ha so-
speso le spedizioni sul Conti-
nente: un duro colpo per gli
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE programmi abituali. Con buo- produzione europea: ma dalla appassionati di tè e marmel-
La scheda na pace dei poveri bambini. Gran Bretagna arrivano pro- late care perfino alla regina. E
LONDRA La Brexit comincia a Ma c’è di più. I regolamenti grammi seguitissimi dai soffre anche la cultura: le li-
● Il 31 causare dolori. Ma per il mo- europei stabiliscono che i gi- bambini, dalla suddetta Pep- brerie Waterstones non servo-
dicembre la mento è andata particolar- ganti dell’audiovisivo come pa Pig fino ai mitici Teletub- no più clienti in Europa.
Gran Bretagna mente storta ai bambini in- Amazon Prime o Netflix deb- bies. Se questi non possono
è definitiva- glesi che capitano sul Conti- bano assicurarsi che almeno più essere considerati parte
mente uscita
dall’Unione
nente: perché non possono il 30 per cento dei contenuti della quota, i grandi provider Spedizioni sospese
accedere più a Peppa Pig e ai trasmessi nella Ue siano di dovranno ricalibrare la loro Anche il flusso di beni
europea loro altri cartoni animati pre- programmazione. Causando
feriti. E a nulla valgono gli dispiaceri a grandi e piccoli da Londra all’Ue si
assottiglia: dal tè ai libri,
● La parola
● Ora nel strilli all’indirizzo di genitori fan in tutta la Ue.
Regno Unito attoniti davanti alla scherma- Ma se i bambini inglesi spedizioni sospese
e in Europa ta nera del televisore. piangono, quelli irlandesi
si inizierà La popolarissima maialina non ridono. Perché Marks
a misurare Peppa è infatti una delle pri- and Spencer, la grande catena Lo scenario peggiore si sta
gli effetti me vittime dell’uscita defini- di supermercati britannici, ha però materializzando in Irlan-
della Brexit, tiva della Gran Bretagna dal- sospeso la fornitura sull’isola da del Nord. Gli accordi sulla
anche sulla vita l’Unione europea, che si è ma- di smeraldo delle amatissime Brexit hanno stabilito che la
delle persone terializzata lo scorso 31 di- caramelle Percy Pig (nessuna provincia britannica resti nel
a partire cembre: succede ora che le parentela con Peppa): le nuo- mercato unico europeo e
dai consumi regole europee sulla «porta- ve, complesse regole sull’ori- dunque sono scattati i con-
bilità digitale», che garanti- gine dei prodotti avrebbero trolli doganali sulle merci in
● L’emporio scono pieno accesso ai conte- comportato l’imposizione di arrivo dalla madrepatria. Ri-
gastronomico nuti televisivi dovunque ci si dazi, dunque il supermercato sultato: scaffali vuoti nei su-
trovi in Europa, non si appli- ha preferito lasciare i bambini permarket di Belfast, dove co-
Fortnum
& Mason, per cano più agli account britan- SHORTAGE irlandesi a bocca amara. mincia a scarseggiare il cibo
esempio, ha nici, che sono adesso consi- Stesso effetto però sugli in- fresco. Ma anche a Londra
sospeso le derati extra-Ue. E dunque i È il termine inglese che glesi, che da adesso non pos- Ocado, l’emporio online, ha
spedizioni sul clienti inglesi di Amazon Pri- indica la «carenza». Di sono più addolcire gli animi dovuto ridurre la gamma. E
Continente. me — il canale che trasmette cibo e beni di vario gene- con i celebri cioccolatini bel- sarà una coincidenza, ma ieri
Stessa cosa Peppa Pig — così come di re, come si vede già sugli gi: la famosa pasticceria mattina al mio supermercato
per i volumi Netflix o di Sky Go, quando scaffali di alcuni super- Neuhaus di Bruxelles ha vicino casa non c’era più Co-
delle librerie escono dai propri confini non mercati (Alamy News) smesso di rifornire Londra. ca-Cola. Le gioie della Brexit.
Waterstones possono più guardare i loro «On your bike!», «monta in Cartone Peppa Pig vestita con i colori britannici (Afp) © RIPRODUZIONE RISERVATA

CHORUS LIFE S.P.A.,

via Teodoro Frizzoni n. 17, 24121 Bergamo (BG)
CIG: 858057527E – CUP: B11B20001180007. Procedura aperta, in modalità telematica, ex artt. 60
del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e 2, comma 2 del d.l. n. 76/2020, convertito – con modificazioni – dalla
l. n. 120/2020, per l’affidamento dell’appalto concernente i lavori di realizzazione delle seguenti
opere: Bretella di uscita città verso sud, Sovrappasso carrale al Rondò delle Valli [viadotto Largo
Decorati], Passerella ciclopedonale per il superamento circonvallazione, Percorso ciclopedonale
a est fino a Gorle, nell’ambito dell’Accordo di Programma finalizzato alla realizzazione del nuovo AVVISO DI RETTIFICA E PROROGA TERMINI BANDO DI GARA
palazzetto dello sport e di opere infrastrutturali di scala provinciale a Bergamo, sottoscritto con la
Regione Lombardia, la Provincia di Bergamo, il Comune di Bergamo e la società Tramvie Elettriche Con riferimento al bando di gara, pubblicato sulla G.U.U.E. n. S 197-476464 del
Bergamasche S.p.A. (TEB) e approvato con D.P.G.R. 11 ottobre 2018, n. 139, pubblicato sul B.U.R.L., 9 ottobre 2020 e sulla G.U.R.I. n. 119 del 12 ottobre 2020 relativo alla procedura
Serie Ordinaria n. 42 del 17 ottobre 2018, e relativi atti integrativi. Importo complessivo dell’appalto: aperta ai sensi dell’articolo 60 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., come rettificato sulla
L’importo complessivo dell’appalto è determinato a corpo ed è pari a € 8.607.730,81, al netto G.U.U.E. n. S 223-549028 del 16 novembre 2020 e sulla G.U.R.I. n. 134 del 16
dell’IVA, di cui: € 8.344.653,38 per i lavori, soggetto a ribasso; € 263.077,43 per i costi della sicu-
rezza non soggetti a ribasso. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. novembre 2020, per l’affidamento del servizio di mobility all’interno del sito MIND
Termine per il ricevimento delle offerte: 2/2/2021, ore 12:00. Apertura delle offerte: 2/2/2021, ore (CIG84607618D8), è disposta la rettifica e proroga del termine di scadenza per la
15:00 presso Palazzo del Monte, sito in Bergamo, via Vittorio Emanuele II n. 10/B. Profilo del Com- presentazione delle offerte, prorogato al 25 gennaio 2021, ore 12:00.
mittente: www.chorus.life. I documenti di gara sono disponibili per un accesso gratuito, illimitato e Tutti i documenti di gara sono disponibili sul sito della Stazione Appaltante:
diretto presso: https://choruslife.app.jaggaer.com. La procedura di gara viene gestita in modalità Università degli studi di Napoli Federico II. Avviso di gara: L’Università degli Studi di Napoli
telematica sul Portale Acquisti raggiungibile alla URL https:// choruslife.app.jaggaer.com. Pubblica- www.arexpo.it. Federico II indice una procedura aperta telematica ai sensi del combinato disposto degli artt.
zione Bando GUUE 2021/S 001-000046 del 4/1/2021. Pubblicazione Bando GURI 5ª Serie Speciale - L’Amministratore Delegato 40 e 58 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente
Contratti Pubblici n. 2 dell’8/1/2021. RUP: Ing. Adriano Spoldi. Dott. Igor De Biasio più vantaggiosa per l’affidamento della “Fornitura di opera di segnaletica per il Complesso Uni-
versitario di Monte Sant’Angelo dell’Università degli Studi di Napoli Federico II sito in Napoli alla
via Cinzia” per un importo complessivo soggetto a ribasso pari ad € 387.960,83 oltre oneri per
TRENORD SRL CUC UNIONE DEI COMUNI TERRE la sicurezza derivanti da rischi interferenti non soggetti a ribasso pari ad € 4.184,33 ed oltre
Sede legale: Piazzale Cadorna n°14/16 - 20123 MILANO DELLE GRAVINE importo degli oneri per gli smaltimenti non soggetti a ribasso pari a € 1.000,00; il tutto oltre IVA;
Telefono 0285114250 - Telefax 0285114621 Bando su internet: www.unina.it. Scadenza: 22/01/2021 ore 12:00.
ESTRATTO DEL BANDO DI GARA
AVVISO DI GARA ESPERITA PROCEDURA APERTA Il Dirigente della Ripartizione Attività Contrattuale Dott.ssa Rossella Maio
Soggetto Aggiudicatore: TRENORD SRL - Sede legale: Piazzale Cadorna n° 14 – 20123 - MILANO. È indetta gara d’appalto mediante procedura
Procedura aperta ai sensi del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., sulla base del criterio dell’offerta economicamente
aperta ai sensi degli artt 3, 60 e 71 del D.Lgs.
più vantaggiosa.
50/2016, da espletare, ai sensi dell’articolo 58
Tipo di Servizio: Proc. 2657/2019 - Servizio di attivazione e sviluppo di una rete di punti vendita di titoli di
del D. Lgs. n. 50/2016, con procedura gestita
viaggio di Trenord CIG: 8218301487.
Importo: L’importo complessivo dell’appalto è pari ad € 18.500.000,00 (euro diciottomilionicinquecentomi-
interamente mediante sistema telematico
la/00).
attraverso la piattaforma “Traspare”, con il
Offerte validamente pervenute: 1
criterio del minor prezzo per l’affidamento dei
Numero offerte escluse: 0
lavori di “Realizzazione di piazza polifunzionale
con annesso giardino archeologico nell’area COMUNE DI NAPOLI – ESTRATTO BANDO DI GARA – CIG 8568780CF0 - Il
Criteri di aggiudicazione: L’appalto è stato aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantag-
giosa alla società Servizi in Rete 2001 S.r.l. Il prezzo dell’appalto verrà computato calcolando l’aggio percentua- antistante l’ex convento di Sant’Agostino” - 04/01/2021 è stato inviato alla GUUE il bando “Affidamento del Servizio di Pronto
le offerto pari a 4,96% sulla vendita dei titoli di viaggio. CUP C22F20021040004 – CIG 8577743174,
L’AMMINISTRATORE DELEGATO: DOTT. MARCO PIURI finanziati con mutuo Cassa Depositi e Prestiti Intervento Sociale denominato Centrale Operativa Sociale” - Importo base di
spa. Luogo di esecuzione: Comune di Massa-
fra (TA) - Importo complessivo dell’appalto: €. gara € 2.018.943,36 oltre IVA – Scadenza offerte: ore 12:00 del 08/02/2021 se-
COMUNE DI RAVENNA REGIONE TOSCANA – Giunta Regionale 985.050,79 oltre €. 19.701,02 per oneri della condo le modalità del disciplinare disponibile con gli atti su www.comune.napoli.it
Direzione Generale ORGANIZZAZIONE sicurezza non soggetti a ribasso - Scadenza
Servizio Edilizia Pubblica E SISTEMI INFORMATIVI
presentazione offerte: ore 13:00 del 25.01.2021 e https://acquistitelematici.comune.napoli.it - Il Responsabile Area CUAG
Estratto del bando di gara europea a procedu- Settore PATRIMONIO E LOGISTICA
Via Di Novoli, 26 - 50127 Firenze, Italia Documenti di gara disponibili al seguente ind-
ra telematica aperta per l’appalto avente ad irizzo: https://cucunioneterredellegravine.tras- dott.ssa Mariarosaria Cesarino
oggetto la fornitura e posa in opera di arredi ESTRATTO DI BANDO DI GARA pare.com. Il bando di gara è stato pubblicato
per i nuovi uffici comunali siti in Via Berlinguer Procedura e criterio di aggiudicazione: procedu- sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
n. 30 a Ravenna - CIG 8559641734. Il bando, Università degli studi di Napoli Federico II. Avviso di consultazione preliminare di mercato: L’Università
ra aperta per la stipula di un Accordo quadro (art. 50, in data 04.01.2021 e sui seguenti siti internet:
il disciplinare di gara, gli allegati e gli elaborati comma 3 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50) con il criterio https:cucunioneterredellegravine.traspare.com degli Studi di Napoli Federico II intende procedere ad una consultazione preliminare di mercato, ai sensi
progettuali sono in pubblicazione sul sito inter- dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Oggetto: e www.serviziocontrattipubblici.it. dell’art 66 del D.lgs 50/2016, mediante pubblicazione, sul sito di Ateneo alla pagina http://www.unina.it/
net www.comune.ra.it. Le offerte vanno inviate Servizi di consulenza specialistica per la corretta appli- IL RUP - Arch. Luigi Traetta ateneo/gare/bandi, di un avviso di consultazione preliminare di mercato teso a verificare se siano opera-
in versione elettronica tramite il seguente link: cazione della normativa giuslavoristica, l’analisi e la ve- tivi sul mercato di riferimento operatori economici che dispongano del know-how e dell’organizzazione
https://appalti.comune.ra.it/PortaleAppalti/it/ rifica degli impatti economici afferenti al costo del lavoro aziendale e tecnica idonea ad effettuare la “ Fornitura, installazione e collaudo di un High Resolution- Time
homepage.wp L’appalto non è suddiviso in lot- negli appalti pubblici. CIG 85621551D4. Luogo di ese-
cuzione della prestazione: Firenze. Durata o termine of Flight – Aerosol Mass Spectrometer (HR-ToF-AMS) con modulo Soot Particle, con risoluzione nell’in-
ti. CPV 39290000-1. Il valore massimo stimato tervallo 1-1200 m/z.”, con caratteristiche identiche, similari o equivalenti a quelle riportate nell’elaborato
d’esecuzione: 36 mesi. Importo stimato: 374.980,00.
dell’appalto è pari da € 320.000,00 (al netto di Termine per la presentazione delle offerte o do- tecnico predisposto dal Responsabile Unico del Procedimento. Tutti gli atti sono pubblicati sul sito di
IVA). La migliore offerta è selezionata con il crite- mande: 04/02/2021. Data di spedizione del bando alla Ateneo alla pagina http://www.unina.it/ateneo/gare/bandi. Presentazione di manifestazioni di interesse:
rio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. G.U.U.E.: 17/12/2020. Il bando in edizione integrale è
Termine ultimo per la ricezione delle offerte: ore entro le ore 12.00 del 18 gennaio 2021. L’avviso non costituisce avviso di indizione di gara ma è esclu-
pubblicato sulla GUUE e sulla GURI. Il capitolato speciale
12:30 del 22.01.2021. Prima seduta pubblica di d’appalto, insieme ai documenti di gara, sono disponibili sivamente finalizzato all’acquisizione di manifestazioni di interesse all’esito delle quali l’Amministrazione
gara: ore 9:00 del 27.01.2021. Il responsabile al seguente indirizzo Internet: https://start.toscana.it/ valuterà di procedere secondo una delle procedure di cui al D.lgs 50/2016 e s.m.i.. Avviso su internet:
del procedimento è l’ng. Luca Leonelli. Il Dirigente responsabile del procedimento di gara www.unina.it. Scadenza: 18/01/2021 - ore 12:00. Il Dirigente della Ripartizione Attività Contrattuale
Il Dirigente – ing. Luca Leonelli Dott. Paolo Pantuliano Dott.ssa Rossella Maio

REGIONE EMILIA ROMAGNA

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TI-
TOLI ED ESAMI, DIRETTA ALLA COSTITU-
ZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO A TEMPO
DETERMINATO
In data 8 gennaio 2021 l’Università degli Studi
di Milano ha pubblicato sul sito Internet dell’A-
teneo all’indirizzo https://www.unimi.it/it/
node/587/ n. 4 bandi di selezione pubblica
per assunzione di personale con rapporto di
lavoro a tempo determinato.
IL CAPO UFFICIO CONCORSI
PERSONALE TAB
AZIENDA USL DI BOLOGNA
ESTRATTO ESITO DI GARA
PA 213/2020 PROCEDURA APERTA PER LA
FORNITURA, INSTALLAZIONE E LOCAZIONE DI
PREFABBRICATO OSPEDALE DI BAZZANO PER
FRONTEGGIARE L’EMERGENZA COVID 19.
Aggiudicazione: atto determinativo n.
2916 del 24.12.2020 visionabile nel sito
www.ausl.bologna.it. Per il dettaglio si
veda esito integrale di gara pubblicato nei
siti internet www.ausl.bologna.it e www.
intercent-er.it, G.U.R.I. GUUE.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Dott. Ing. Franco Emiliani
Per la pubblicità legale
Richiesta di dichiarazione di morte presunta
rivolgersi a:
Il Tribunale di Bologna ha ordinato la pubblicazione sul
Corriere della Sera, per due volte consecutive con un in- tel. 02 2584 6576
tervallo di almeno dieci giorni, dell’estratto della domanda
proposta da Zelli Jacobuzi Paolo Stefano, per la dichiara-
02 2584 6577
zione di morte presunta di Zelli Jacobuzi Giovanni, nato a
Merano (Bz) il 22/12/1948 con ultima residenza in Bolo- e-mail
gna Via della Torretta 10, scomparso dal 1984. Con invito
a chiunque ne abbia notizia di comunicarla al Tribunale di pubblicitalegale@rcs.it RCS MediaGroup S.p.A.
Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano
Bologna entro sei mesi dall’ultima pubblicazione.
Avv. Laura Salvadori
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
CRONACHE 21

Studi in legge, goloso

#

Chi è il nuovo idolo Can

di Floriana Rullo ce perché rappresenta il ra-
Ressa gazzo serio e riservato che tut-

B
Can Yaman te le mamme vorrebbero ve-
ello da perdere la testa. circondato dere al fianco delle proprie fi-
Ma non solo. Can dalle glie. Per dirne una, è laureato
Yaman è una sorta di ammiratrici in Legge. «Sì, ho studiato Giu-
nuovo Re Mida del venerdì risprudenza, e ho anche fatto
mondo dello spettacolo. Tutti sotto l’albergo l’avvocato per sei mesi, poi ho
lo vogliono per pubblicità, dove risiedeva iniziato a recitare e ho scelto
film, copertine. E tutto ciò che a Roma (era in di impegnarmi nella carriera
l’attore turco tocca, che sia città per uno d’attore», racconta lui. Che
l’attesa pubblicità della De spot del regista parla quattro lingue, ama lo
Cecco al fianco di Claudia Ferzan sport e ha raccontato di legge-
Gerini con la regia di Ozpetek): re tutti i libri che le fan gli re-
Ferzan Ozpetek, oppu- l’attore turco galano. Non basta. Ha pure il
re Tudors, marchio di è uscito e si è cuore d’oro. Impegnato nel
abbigliamento ma- concesso a sociale, l’ultimo beau geste
schile turco che lo ha selfie e saluti, l’ha fatto appena rientrato in
voluto come testimo- ricevendo una Turchia dall’Italia, dove ha la-
nial, o ancora la Geco, multa di 400 vorato sotto la guida del mae-
atelier di abiti vegani, euro per la stro Ozpetek che lo ha voluto
sembra trasformarsi violazione delle sostenendo che avesse «una
in oro. norme anti- marcia in più»: tutto il ciocco-
Capace di monopo- Covid lato ricevuto in dono dalle fan
lizzare i social, in con- italiane — nessuna di loro
tinua tendenza su ignora la sua grande passione
Twitter, e di far parla-
re di sé, come per l’ulti-
mo, presunto, flirt con
L’attore turco che fa impazzire le fan: per quello fondente al 70% —,
lo ha voluto donare a un ospe-
dale oncologico pediatrico di
Diletta Leotta, Yaman non
piace alle fan soltanto per il dalle voci di un flirt con Diletta Leotta Istanbul. Ultima buona azione
di una lunga serie. Come a ot-
suo fisico scultoreo, lo sguar-
do magnetico e il sorriso che
conquista, ma soprattutto è
alla beneficenza fatta in suo nome tobre, per esempio, quando
aveva aiutato la raccolta di
fondi per il piccolo Pamir, af-
fetto da Sma, mettendo al-

❞
Assembramento
La multa a Roma?
Dovevo ringraziare le
mie ragazze per l’amore
che mi dimostrano
adorato per il carisma che
sembra capace di incollare al-
lo schermo donne di tutte le
età. Non soltanto ragazzine,
insomma, che in lui vedono il
principe azzurro moderno,
ma anche donne adulte che lo
seguono nelle soap romanti-
che, chissà se con lo stesso
sguardo sognante che una
volta producevano alcuni ro-
manzi Harmony...
A n c h e p e r q u e s to C a n
Yaman, 31enne nato ad Istan-
bul, è stato fortemente voluto
dalla Lux Vide diretta da Luca
Bernabei per il reboot di San-
dokan, con un compenso che
si vocifera sia superiore al mi-
lione di euro. Le riprese ini-
zieranno alla fine dell’estate
sia in Italia, a Formello, vicino
a Roma, sia all’estero.
Nell’attesa, le fan impazzi-
scono letteralmente per lui.
Attendono le sue storie sui so-
cial, vogliono conoscere i suoi
gusti, quello che gli piace. Ac-
quistano ogni prodotto di cui
è testimonial. E lui, sempre
disponibile con tutte, rispon-
de ai messaggi. Dialoga con
loro. Un comportamento in-
solito per una star in ascesa e
richiesta in tutto il mondo.
Quella a cui si assiste in Italia,
ma anche in altri Paesi del
mondo, è una vera «Can
Yaman mania».
È successo a Roma nei gior-
Trentunenne
Can Yaman,
attore, è nato
a Istanbul: in
ni scorsi quando — trasgre-
dendo le regole dettate dal-
l’emergenza Covid —, le fan si
sono radunate sotto l’albergo
in cui Yaman era ospite per
Italia è consegnare regali e fare un
diventato selfie con lui. Nemmeno una
famoso con la fotografia con il volto coperto
serie DayDrea- dalla mascherina le ha fatte
mer. A fine desistere. La voglia di incon-
estate inizierà trarlo era troppa. Era già acca-
le riprese duto a Napoli e Milano nei
del nuovo suoi passati viaggi. E lui non
Sandokan se l’è sentita di dire di no. An-
(Getty Images) che se il prezzo da pagare è
stata una multa da 400 euro.
Perché, racconta l’attore, «è il
modo che ho per ringraziare
le “mie ragazze” per l’amore
che mi dimostrano ogni gior-
no».
Diventato famoso in Italia
con la serie DayDreamer che,
nemmeno a dirlo fa registrare
ascolti record da quando è in
onda su Canale 5, Yaman pia-
Veneto
Canta «Faccetta nera»
Bufera sull’assessore
B ufera su Elena Donazzan, assessore
regionale all’Istruzione del Veneto.
Raggiunta al telefono dal
programma radio La Zanzara su
Radio24, e di fronte alla scelta tra
«Faccetta nera» e «Bella ciao»,
l’assessore ha intonato l’inno fascista.
Critiche dall’opposizione e interviene
anche il governatore Zaia: «L’assessore
Donazzan si deve scusare e credo che
abbia già provveduto». Donazzan chiede
scusa «a chi si è sentito offeso» ma
invita ad evitare strumentalizzazioni. In
serata poi il suo profilo non risulta più
su Facebook, Instagram e Twitter. Lei
reagisce: «Questa si chiama pulizia
etnica del pensiero». © RIPRODUZIONE RISERVATA
l’asta il gilet indossato nel
programma italiano «Verissi-
mo». Gilet acquistato, manco
a dirlo, proprio dalle fan ita-
liane e immediatamente di-
ventato simbolo di solidarietà
per un altro bimbo, Giovanni,
affetto da emimelia tibiale. E
poi tra gli aiuti dati, sempre in
silenzio, da Yaman ci sono
stati quelli desinati a famiglie
in difficoltà, bambini e asso-
ciazioni animaliste.
Alla fine le «sue ragazze»,
come Can definisce le fan,
hanno imparato a fare lo stes-
so. I fandom (così si chiama il
mondo degli appassionati
ndr) spesso fanno beneficen-
za in suo nome, adottando
animali oppure piante persi-
no nelle lontane foreste del-
l’Amazzonia. Perché per loro
Can non è soltanto un attore,
ma una specie di esempio da
seguire. E se, come Yaman
stesso ha affermato, «il me-
glio deve ancora venire», le
ammiratrici sono già pronte
davanti alla televisione per ve-
dere il suo nuovo spot in atte-
sa della trasferta in Italia che
lo vedrà vestire i panni di San-
dokan.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

La dinastia del petrolio sogna una città senza auto e strade

Il principe saudita Mohammed bin Salman presenta il progetto della megalopoli ad emissioni zero
Non ci saranno auto né
strade nella città del futuro
immaginata, anzi ideata, dal
principe ereditario saudita,
rampollo di una dinastia che
si è arricchita con il petrolio. Il
trentacinquenne Mohammed
bin Salman, di fatto leader del
Paese, ha un sogno e domeni-
ca lo ha presentato al mondo.
Si chiama «The Line», la li-
nea: una città ad emissioni ze-
ro, dove saranno banditi tutti i
veicoli a combustione e che
farà parte della megalopoli
futuristica Neom, in costru-
zione sul Mar Rosso.
L’ambizioso progetto — co-
sto stimato 300 miliardi di
dollari — è la punta di lancia
d e l p ro g r a m m a « V i s i o n
2030», per diversificare gli in-
Chi è teressi dell’Arabia Saudita,
creando circa 380 mila nuovi
posti di lavoro e sganciando
l’economia del Regno dall’or-
mai non più tanto prometten-
te industria dell’«oro nero».
La Linea è «il più ambizioso
progetto del mondo», ha assi-
curato il principe, che qual-
● Mohammed che ora dopo ha ricevuto, nel-
bin Salman, 35 la storica città di Al Ula, il mi-
anni, è principe nistro degli Esteri italiano
ereditario Luigi Di Maio, in visita in Ara-
e di fatto leader bia Saudita. Mohammed bin
dell’Arabia Salman ha spiegato che la sua
Saudita, città futurista includerà co-
terzo maggior munità cognitive e intercon-
produttore nesse, potenziate con intelli-
al mondo genza artificiale, si svilupperà
di petrolio per 170 chilometri, ospiterà
un milione di abitanti in un
ambiente «privo di rumore o
inquinamento» e sarà «ali-
mentata al 100% da energia
pulita». La benzina, dunque,
è fuori questione.
Proprio pochi giorni fa,
Mohammed bin Salman ha
deciso di ridurre, a partire da
febbraio, la produzione na-
zionale di petrolio di circa un
milione di barili al giorno,
Diversificare
L’obiettivo è sganciare
l’economia saudita
dalla non più redditizia
industria petrolifera
portandola a poco più di otto
milioni. Una scelta politica
che riguarda ben poco l’am-
biente e punta semmai a sta-
bilizzare i prezzi del mercato
in questo periodo pandemico
di drastico calo dei consumi.
Dove domani sorgerà la cit-
tà a impatto zero, oggi domi-
na ancora il deserto. Che il
principe vuole trasformare in
un’oasi: «Nel corso dei secoli,
le città sono state costruite
per proteggere le persone ne-
gli spazi ristretti e, dopo la ri-
voluzione industriale, per
mettere l’auto e la fabbrica da-
vanti alle persone. Città in cui
le persone trascorrono anni
della loro vita per spostarsi, e
questo periodo raddoppierà
nel 2050, e un miliardo di per-
300 sone sarà sfollato a causa del-
le elevate emissioni di CO2 e
dell’innalzamento del mare
miliardi — ha affermato senza alcun
L’investimento apparente senso di colpa —.
in dollari Perché dovremmo sacrificare
stimato la natura sull’altare dello svi-
per la luppo? Perché sette milioni di
creazione della persone muoiono ogni anno
megalopoli a causa dell’inquinamento?».
futuristica La costruzione della Linea
Neom, di cui costerà dai 100 ai 200 miliardi
farà parte di dollari, ha concluso. Uno
anche la Linea, sforzo finanziario che arrive-
città senza rà, «nell’arco di dieci anni»,
strade e auto da investitori privati e dai fon-
di governativi, frutto dei pro-
venti passati del petrolio.
Sara Gandolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 22 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

●
#

Illusioni ed errori Nella pandemia i giovani sono esposti a

disagi psicologici insidiosi a causa della riduzione di scambio
sociale, relazioni consumate dal vivo, apprendimento in gruppo
ANALISI
& COMMENTI UNA GENERAZIONE INTERROTTA:
● Il corsivo del giorno CHI PENSA AI NOSTRI RAGAZZI?
di Carlo Verdelli

C
di Alberto Mingardi SEGUE DALLA PRIMA abbiamo sperato, abbiamo fatto due certezze, con due fasce d’età pertura del 5% della popolazione a
finta di credere che dal primo più esposte a disagi psicologici in- primavera, per arrivare a un 20%
i avviamo inesora- gennaio avremmo svoltato per di- sidiosi: gli anziani e i ragazzi. Per i in estate, e già questo lascia inten-
QUELLAPOLITICA bilmente verso i 100 ritto di calendario, che le scuole primi, un più intollerabile di ab- dere che ci aspetta una guerra di
ECONOMICA milioni di casi nel
mondo, con 2 mi-
sarebbero state riaperte dopo la
Befana, che la ricostruzione di
bandono, nella vita di ogni giorno
come nell’agonia solitaria in caso
trincea, cioè ancora lunga ed este-
nuante, per la quale bisogna in
«PERPUNIZIONE» lioni di morti asso- uno dei Paesi più offesi dal virus di Covid. Per i secondi, un pesan- qualche modo attrezzarsi. E ma-

D
lutamente impreve- avrebbe potuto finalmente co- tissimo meno di scambio sociale, gari ridisegnare la scala delle prio-
opo il crollo del dibili appena un an- minciare. Ma gli anni non finisco- relazioni consumate dal vivo, ap- rità, quale che sia il governo chia-
ponte Morandi, no fa, quando le no quando lo dice il calendario, e prendimento in gruppo, sviluppo mato ad applicarle. Mettere i gio-
anziché lasciare mascherine le mettevano i bambi- neppure le pandemie. Specie se si di capacità critica: una generazio- vani all’ultimo banco non sembra
che la giustizia ni a Carnevale o i chirurghi in sala collabora col nemico: sette su die- ne interrotta sul più bello, mentre la scelta più lungimirante, anche
facesse il suo corso, la operatoria, quando le persone si ci dei nuovi positivi in Italia, eti- per legge di natura stava crescen- perché toccherà a loro farsi carico
politica ha deciso di davano la mano e addirittura si chettati come contagi da «Covid- do, sbocciando, sperimentando del futuro post virus di questo Pa-
affrettare il passo, con una abbracciavano anche solo come panettone», sono il frutto malato sulla pelle le fatiche ma anche le ese. In che condizioni arriveranno
sorta di nazionalizzazione gesto di cordialità, e darsi di go- di un calo collettivo di attenzione meraviglie del diventare grandi. all’ora fatale dell’enorme respon-
punitiva. Da principio il mito aveva tutt’altro significato. e di responsabilità. Il ministro Una generazione interrotta da noi sabilità civile che li aspetta? Pro-
problema era il Appena un anno fa, anche meno. della Salute Roberto Speranza av- più che altrove, visto che siamo prio in una lettera a questo gior-
concessionario, Autostrade Ci sono date che scandiscono il stati tra i primi a sospendere le le- nale, Agostino Miozzo, 67 anni,

per l’Italia. Poi si è deciso
di prenderne di mira
l’azionista, confondendo
Atlantia con la famiglia
Benetton. Dopo un
complesso percorso di
negoziazioni fra la holding
e la banca dello Stato, ora
sembra emergere un’altra
possibilità: che la Cdp
acquisti una quota di
Atlantia. Ciò vorrebbe dire
che non si procede a
riconsegnare le autostrade
italiane in mani pubbliche,
ma che Cdp entra nella
proprietà di un gruppo che
possiede strade a pedaggio
in tutto il mondo.
Perché? In realtà nessuno
ha mai chiarito agli italiani
quale fosse l’obiettivo di
questa nazionalizzazione.
Se almeno in parte le
responsabilità della
tragedia di Genova
riguardano il sistema dei
controlli, è difficile
sostenere che lo Stato
abbia maggiori incentivi a
cambio di fuso della Storia. Il 9
gennaio 2007, Steve Jobs presenta
il primo iPhone, sconvolgendo da
lì e per sempre il nostro modo di
comunicare. Il 7 gennaio 2019, la
Cina identifica ufficialmente il
nuovo virus sbarcato a Wuhan,
primo nome «2019-nCoV», scar-
dinando da lì e per chissà quanto
ancora il nostro modo di vivere.
Vale per la Gran Bretagna, con un
londinese su 30 che potrebbe es-
sere già infetto da una variante
molto aggressiva del virus, come
per la Germania, incapace nono-
stante la Merkel di contenere l’in-
vasione; vale per il Brasile, che ha
superato le 200 mila vittime e ne
aggiunge 2 mila al giorno, come
per gli Stati Uniti, e sarà la prima
emergenza per il nuovo presiden-
Corriere.it te Biden, chiamato a porre rime-
Puoi dio alla sciagurata scelta negazio-
condividere sui nista del suo predecessore. Poi c’è
social network le l’Italia, con il record mondiale di
analisi dei nostri morti rispetto alla popolazione, e
editorialisti e una situazione, stando all’Istituto
commentatori: superiore di Sanità, «in preoccu-
le trovi su pante peggioramento».
www.corriere.it La verità è che ci siamo illusi,
❞
Indifferenza
Per molti politici
la salute mentale degli
adolescenti non sembra
avere valore e peso
verte che per alcuni mesi sarà an-
cora dura e che purtroppo c’è an-
cora tanta gente che non usa le
mascherine o se le toglie. L’elenco
dei sabotatori, quelli che comun-
que se ne infischiano, è lungo e
angosciante, come se gruppi di
cellule del Paese fossero impazzi-
ti, vuoi per cattivi esempi e pessi-
mi maestri, vuoi per disabitudine
al rispetto delle regole, e minasse-
ro con i loro comportamenti il già
precario stato della nostra salute
pubblica.
E le conseguenze, al di là del
tragico bilancio sanitario, sono i
solchi sempre più profondi che
stanno erodendo le nostre resi-
zioni, il 3 marzo 2020, e saremo
tra gli ultimi a ricominciarle in
presenza. E forse non è un caso
che si moltiplichino le risse da
strada tra improvvisate bande ri-
vali, quasi che la disabitudine alla
convivenza fisica, a scuola come
negli sport, stia accelerando l’ef-
fetto opposto: la contrapposizio-
ne rabbiosa, lo scontro al posto
dell’incontro. Un magistrato mila-
nese non ha escluso «la sofferen-
za acuita dal lockdown» per il ca-
so dei due minorenni che si sono
tagliati le estremità laterali delle
labbra, alla Jocker, per provare,
hanno detto, «ad alzare la soglia
del dolore».
Dopo una partenza poco rassi-
curante, a inizio 2020 eravamo in-
torno al ventesimo posto per vac-
cini somministrati, adesso siamo
primi in Europa, forse anche gra-
zie agli allarmi lanciati su un ritar-
do che rischiava di costarci caris-
simo. Ma l’antidoto, quale che sia
la marca, con i ritmi e le dosi pur
incoraggianti dell’ultimo periodo,
non ci libererà tutti e presto dal
male. Le stime parlano di una co-
medico e coordinatore del Comi-
tato scientifico nazionale sulla
pandemia, si concede una licenza
rispetto al suo compito istituzio-
nale. Denuncia senza giri di paro-
le gli esperti di settore che parlano
di studenti liceali come di untori,
e quindi potenziali killer della po-
polazione più anziana, e non ri-
sparmia i governatori del territo-
rio che invocano la chiusura delle
scuole per evitare una strage. «La
strage in Italia», scrive Miozzo, «è
avvenuta a causa di decenni di di-
strazione sugli investimenti in sa-
nità pubblica e sulla assoluta as-
senza di risorse per quella scola-
stica». E conclude amaro: «La sa-
lute mentale dei nostri ragazzi
non sembra avere valore e peso
per molti politici e di questo sono
profondamente, tristemente di-
spiaciuto». Per ripartire, bisogna
prima guarire. Cominciare occu-
pandosi dei figli incolpevoli della
generazione interrotta, vittime
collaterali della pandemia, dareb-
be almeno un orizzonte e un sen-
so alle fatiche che ancora ci aspet-
tano. © RIPRODUZIONE RISERVATA

controllare in modo
rigoroso una società di cui
è azionista, rispetto a una IL RUOLO DI ITALIA VIVA
di cui non lo è. Nessuno in
questi mesi si è peritato di
spiegare al contribuente i
vantaggi che produrrebbe
per lui spostarsi su
NON POSSIAMO SEMPRE TIRARE A CAMPARE
autostrade di Stato. Alla di Teresa Bellanova ternazionale. Qualcuno ha esitato le forze di maggioranza che di oppo- re dalla loro parte? Che poi è la parte
politica non serviva. persino davanti all’indegna gazzarra sizione. dei cittadini e del Paese. Avrò anche

Serviva invece additare un
nemico e apparire
impegnati nello strappargli
lo scalpo. E questo invece
di impegnarsi a rendere il
più veloce possibile
l’accertamento delle
responsabilità di quella
tragedia. Come se in Italia
non esistessero regole,
nazionali e comunitarie,
che si ostinano a rendere
gli espropri più difficili
delle dichiarazioni. Tant’è
che non resta che
escogitare strane alchimie
societarie proprio per
aggirare quelle regole. Con
il risultato di rendere tutto
più opaco e di creare
C
aro direttore, «... una raccol-
ta di progetti senza un chiaro
obiettivo e disegno del no-
stro futuro. Questa assenza è
segno di un vuoto che si è
prodotto nella politica: la perdita dei
fini». Parole di Sabino Cassese sul
Corriere della Sera. Lo stesso Cassese
annota: «Il leader di Italia viva ha di-
chiarato che il Piano di Ripresa... è
senz’anima. Non ha tutti i torti».
Non abbiamo la pretesa di essere
gli unici portatori di un’«anima», né
gli unici in grado di stabilire dei «fi-
ni». Tuttavia sono ormai mesi che Ita-
lia viva rischia di essere «vox claman-
tis», la voce di chi richiama a un più
generale senso di responsabilità nella
gestione di un’ingente quota di risor-
inscenata a Capitol Hill.
Si sprecano le descrizioni di questa
fase come un braccio di ferro tra Ren-
zi e Conte. Non è così. Il confronto è
tra un Paese che non può rinunciare a
una crescita che lo riporti ad avere
ruolo europeo e internazionale e un
Paese residuale, «grande malato
d’Europa», con la speranzella che sia
«too big to fail». La differenza tra pro-
getto di crescita e assistenzialismo è
tutta qui.
Poiché la storia insegna sempre
qualcosa, non dimentichiamo che gli
anni ipnotici pre-Tangentopoli, i mi-
tici anni Ottanta, si sono conclusi co-
me sappiamo: un «tirare a campare»
che non ha evitato che partiti di lunga
tradizione tirassero le cuoia. Niente si
ripete ma la «farsa» è già in corso e
Conte non può trattare il Parlamen-
to e persino il Consiglio dei ministri
come un parco buoi. Passiamo per
piantagrane. Disturbatori. Ma, solo
per stare alla mia personale esperien-
za di governo, se non avessi piantato
delle grane non so se la filiera agroali-
mentare avrebbe retto in pieno
lockdown e in fase di restrizioni gial-
le, arancio e rosse. Non un litro di lat-
te o un pezzo di pane è mancato sul
mercato. Mai. Merito mio? Sarebbe ri-
dicolo affermarlo. Merito di uomini,
donne, imprese produttive, commer-
ciali, lavoratori, trasportatori, distri-
butori che hanno retto alla più grande
emergenza dalla fine della Seconda
guerra mondiale. E il ministro? Co-
s’altro può fare il ministro se non sta-
picchiato qualche pugno sul tavolo di
troppo, ma credetemi, ne valeva la pe-
na. Pesa come un macigno sul cuore
l’ipotesi di mandare al macero questa
esperienza, come pesa tutta la fatica
fatta per riportare il Paese sulla via di
un ragionevole europeismo e di una
correttezza nella gestione delle mi-
grazioni.
In ultimo ma non per ultimo e con
il senno del poi. Senza l’azzardo del
Conte 2, il Conte 1 sarebbe stato tra-
volto nell’indecenza con la quale si sta
chiudendo la stagione di Trump ma
non del trumpismo che, come il po-
pulismo e il sovranismo nostrani, so-
no ancora tutti lì, pronti a mettere a
ferro e a fuoco la democrazia e porta-
re economia e qualità della vita al di-
sastro.

confusione tra controllore e
controllato. Per qualcuno,
qualsiasi accenno di
nazionalizzazione è una
vittoria. Una strategia
ricorrente del populismo. A
prescindere da cosa si
nazionalizza e come, e
senza mai chiedersi il
perché. © RIPRODUZIONE RISERVATA
se irripetibile.
La straordinaria emergenza della
pandemia non incombe su un «Paese
normale» ma su un Paese che da più
di vent’anni ha tassi di crescita più
che insoddisfacenti, quote di disoc-
cupazione gravi, perdite di competiti-
vità severe e incrementi del debito più
che preoccupanti. A questo si aggiun-
ge una posizione debole nello scena-
rio europeo e inesistente su quello in-
non è la raffigurazione di Renzi e
Conte nelle vesti de «I Duellanti».
Farsa è l’andreottismo eterno del
«tirare a campare», quelle pioggerel-
line di risorse da spruzzare qui e là, su
questa o quella lobby, scambiare un
po’ di soldi con un po’ di consenso.
Farsa inimmaginabile è il gioco a
«carte coperte», come se in un Paese
normale fosse possibile immaginare
una politica «a scatola chiusa» sia per
❞
Duelli
Il confronto non è tra Renzi
e Conte. È tra un Paese
che non può rinunciare alla
crescita e un Paese residuale
Davanti a tutto questo che Italia vi-
va resti o no al governo è l’ultimo dei
problemi. Ma che ancora oggi qualcu-
no derubrichi e svilisca l’arte del go-
verno con un esercizio furbo e cattivo
del muro di gomma, del tirare a cam-
pare, questo sì rischia di diventare il
più grande dei problemi.
Presidente nazionale di Italia viva,
ministra alle Politiche agricole
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021 23
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Risponde Aldo Cazzullo ● Il piccolo fratello

IL PERCORSO OBBLIGATO
DEI TRUMPIANI D’ITALIA di Paolo Di Stefano

LO DICO La biblioteca di Eco

AL CORRIERE
tra Brera e Bologna

SCUOLA
«L’assurda incertezza
per le superiori»
Sono una mamma di tre figli
in età scolare. Credevo che il 7
gennaio mio figlio sarebbe
tornato a scuola ma no, sarà
per lunedì 11 gennaio...
nemmeno, la Regione
Lombardia, dove viviamo, ha
deciso che sarà per lunedì 25
gennaio! Ci eravamo illusi,
anzi direi che l’incertezza
regna ormai sovrana. E siamo
stufi: è dal 26 febbraio 2020
che le scuole superiori sono in
Dad, a parte un mesetto in
presenza al 50% tra settembre
e ottobre. È quasi un anno...
forse sarebbe il caso di evitare
di annunciare date e poi non
rispettarle. Evidentemente,
nessuno si vuol assumere la
responsabilità di aprire le
scuole superiori; inizio a
pensare che questa didattica a
distanza sia considerata
risolutiva. Cosa stiamo
aspettando? La primavera,
quando forse i contagi
diminuiranno ? Ma poi si sarà
troppo vicini a giugno, meglio
non riaprire, tanto ormai sarà
tempo di pensare alla vacanza
al mare sotto l’ombrellone, a 2
metri di distanza, e però, mi
raccomando non dimenticate
di svolgere i compiti delle
vacanze...
Laura Izzo, Albiate (Mb)
RACCOLTE DI LIBRI
«Restino a disposizione
almeno per i laureandi»
Non capisco il perché della
chiusura delle biblioteche
mentre le librerie sono tutte
aperte. Ho due figli laureandi,
una la magistrale di
Giurisprudenza, l’altro la
triennale di Chimica. Stanno
facendo la tesi e non sanno
dove sbattere la testa.
I relatori hanno inviato un po’
di materiale su cui lavorare,
ma per una tesi ovviamente
occorre consultare più testi.
Non si poteva almeno aprirle
per i laureandi?
P D
Le lettere firmate Caro Aldo, Caro Giancarlo, te, che usa le tue stesse parole unque, dopo tanto discutere, la
con nome, cognome ora che Trump non è stato er fortuna un d’ordine, che è ispirato da un biblioteca di Umberto Eco verrà
e città e le foto vanno confermato vengono posti in Trump italiano non personaggio come Steve Ban- smembrata, secondo il volere della
inviate a luce i danni provocati dallo esiste. Esiste però, non di casa nelle manifesta- famiglia e contro l’opinione della
«Lo dico al Corriere» stesso nella società e le anche in Italia, il zioni della Lega e di Fratelli Direzione generale degli Archivi, che sotto
Corriere della Sera menzogne che hanno trumpismo. d’Italia, allora le ragioni del la guida di Gino Famiglietti nell’autunno
via Solferino, 28 caratterizzato il suo Sono convinto sovranismo sono più forti. Ma 2018 riteneva inscindibile il patrimonio
20121 Milano mandato. Resta il problema, che le prossime elezioni, che ora Steve Bannon è libero su librario e archivistico del semiologo-
Fax: 02-62827579 non di poco conto della saranno alla scadenza della cauzione dopo essere finito in scrittore. Si individuò allora negli spazi
persistente presenza della legislatura, vedranno una net- galera, e Trump ha seriamen- dell’Archivio di Stato di Milano la sede
massa acritica che l’ha ta affermazione dei partiti di te rischiato di fare la stessa fi- ideale per contenere il tutto. In realtà, viste
lettere@corriere.it sostenuto e che, anche per destra (abolirei in questo caso ne. Questo non vuol dire che il le resistenze, su questa via si era arrivati a
letterealdocazzullo ignoranza continua ad il prefisso edulcorante «cen- trumpismo sia scomparso: ol- un procedimento di vincolo che impediva
@corriere.it acclamarlo come grande tro»). Per loro, però, la scon- tre 70 milioni di voti sono lì a la separazione dei vari nuclei: quello
leader. Anche noi abbiamo fitta di Trump rappresenta un dimostrare il contrario. Ma la antico, di circa 1.200 pezzi; quello
un piccolo Trump che attrae problema. Non è facile soste- destra italiana è chiamata a ri- moderno con oltre 35 mila volumi;
Aldo Cazzullo - «Lo masse con i suoi slogan di nere le ragioni del sovrani- pensarsi. E ad accettare il dia- l’eccezionale archivio degli autografi e dei
dico al Corriere» facile presa (cancellare le smo in un mondo forzata- logo con le donne che in Eu- documenti. Il ricorso al Tar da parte degli
«Lo dico al Corriere» tasse, aumentare i ristori, mente globale, fatto di econo- ropa comandano davvero, eredi non ha ancora avuto esito, ma
pensionamento anticipato mie interconnesse, afflitto da Merkel, Lagarde, von der l’accordo con il ministero dei Beni culturali
per tutte le categorie e via questioni come il cambio cli- Leyen; e nessuna di loro è Ma- ha tagliato la testa al toro: all’Università di
Da ora c’è anche la cantando). I consigli di matico e la pandemia che ri- rine Le Pen. In caso contrario, Bologna andrebbe la biblioteca moderna
pagina Instagram Giorgetti, testa pensante chiedono una stretta collabo- Salvini e Meloni possono an- di lavoro; a Brera andrebbero gli
@cazzulloaldo della Lega, restano razione tra i governi; e in che ottenere oltre la metà dei incunaboli, le cinquecentine e le edizioni
inascoltati. Che ne pensa? un’Europa che ormai c’è, e di parlamentari; ma non dure- preziose (cedute per oltre due milioni di
Giancarlo Castiglione cui un Paese debole come rebbero a lungo, proprio co- euro); le carte (manoscritti, carteggi e
Roma l’Italia non può fare a meno. me ha provato a metterli in altro) un po’ a Milano e un po’ a Bologna.
Se però a Washington c’è un guardia Giorgetti. Ciò accontenta le parti in gioco, ma finisce
presidente che la pensa come © RIPRODUZIONE RISERVATA per disperdere la personalità intellettuale
di Eco in varie tranches, frammentandone
la visione d’insieme, oltre a rendere più
RESTRIZIONI scomoda la consultazione per gli studiosi.
Naturalmente, l’obiezione immediata di
«Rendere le multe quelli che ritengono secondaria l’unità del
progressive patrimonio è che tanti scrittori del
in base alla violazione» Novecento hanno avuto un uguale destino
di dispersione: si pensi a Gadda, Calvino,
Forse sarebbe il caso di
Pasolini, Montale… Ma se per questi la
rendere progressive le multe
per chi crea o partecipa ad frammentazione è dovuta ad accidenti
storici o biografici non prevedibili che
assembramenti violando le
norme anti Covid. Se bevo un hanno fatto penare le istituzioni di tutela (i
prosecco fuori da un bar in casi più clamorosi sono Verga e
compagnia di alcuni amici Quasimodo), per Eco il problema poteva
dimostro la mia stupidità e essere evitato a priori ed è invece stato
incuranza delle norme del provocato a posteriori. Curiosa decisione,
vivere civile, e vengo tanto più per un autore complesso che va
giustamente multato di 400 considerato (funzionalmente) nel suo
euro. Se raduno di fronte a un insieme: il semiologo e filosofo non
separabile dal narratore, il narratore non
hotel romano centinaia di miei
separabile dal bibliofilo, il cultore di libri
fan (ogni riferimento all’attore
turco Can Yaman e alla sua antichi non separabile dal saggista, il
saggista non disgiunto dal lettore
bella pensata non è puramente
casuale) vengo multato con la onnivoro, il lettore dallo scrittore in
stessa cifra: mi sembra che le proprio metaletterario e postmoderno. Un
potenziali conseguenze dei due intellettuale legato all’idea strutturalista
«Tramonto nel “Bosco di Mestre“ a Favaro Veneto, Venezia». La foto è gesti siano notevolmente secondo cui «tout se tient» (tutto si tiene).
LA stata scattata e inviata da Roberto Antonini, di Venezia. diverse e che non dovrebbero Mah! Contenti i familiari, contenti tutti?
VOSTRA (Inviate le foto, scattate da voi, a questi indirizzi: lettere@corriere.it quindi essere sanzionate nella Non sempre.
e @corriere su Instagram) stessa maniera.
FOTO Marco Pozzi, Monza
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvio Stefanelli

COVID
«Ogni sera in tv
servirebbe una pillola
di scienza per tutti»
Ecco un’idea per informare gli
italiani sul vaccino anti Covid.
Ogni sera dieci minuti, prima
G ira la notizia sulla prossima beatificazione di Francesco II di
del Tg e sui social, dedicati
all’informazione corretta, non
paternalistica, semplice su
come funzionano i virus e i
vaccini da parte di una
persona con conoscenza e
capacità didattiche. Ogni sera
una pillola di scienza alla
portata di tutti.
Sandra Chiodi, Genova
La lettera
«Quali segni di santità per Francesco II di Borbone?»
Borbone, ultimo re delle Due Sicilie, definendolo servo di Dio. Mi
pare giusto precisare che, a sensi della normativa canonica vigente, è
autentica e diffusa fama di santità e di segni (che deve essere spontanea,
non artificiosamente procurata, stabile, continua, diffusa tra persone
degne di fede, vigente in una parte significativa del popolo di Dio) sia Ciro Romano
chiamato servo di Dio il fedele cattolico di cui è stata iniziata la causa di stata riscontrata dall’arcivescovo di Napoli circa l’opportunità della precisa che per
beatificazione e canonizzazione, e per Francesco II non è stata iniziata causa, come impone il diritto canonico in materia (l’Istruzione Francesco II di
nessuna causa. L’arcivescovo uscente di Napoli, card. Sepe, nell’ultima «Sanctorum Mater» promulgata da Benedetto XVI nel 2007). Non mi Borbone, ultimo
sessione della Conferenza Episcopale Campana, ha chiesto agli altri pare che perdere un Regno, e morire in esilio, sia un esercizio eroico re delle Due
vescovi della Campania il parere sull’opportunità di aprire la causa (in delle virtù cristiane, né tantomeno mi pare che vi sia una diffusa fama di Sicilie, non è
fase diocesana) sulle virtù eroiche di Francesco II. I vescovi campani santità o di segni per l’ultimo re delle Due Sicilie. Questa iniziativa iniziata nessuna
hanno espresso il loro parere favorevole. Mettendo da parte lo sconcerto sembra più una provocazione, contro la memoria fondante dell’identità causa di
che ha provocato il loro parere positivo, resta il dubbio su come questa risorgimentale e nazionale d’Italia e sarebbe auspicabile una beatificazione e
causa possa essere in linea con gli attuali indirizzi pastorali voluti da responsabile presa di posizione delle autorità ecclesiastiche preposte. canonizzazione
papa Francesco. Ma risulta ancor più difficile comprendere quale Ciro Romano, Postulatore delle Cause dei Santi

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 24
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Economia
Dow Jones
Nasdaq
Indice delle Borse
Dati di New York aggiornati alle ore 20:00
FTSE MIB 22.722,01 -0,32% ê
30.994,24 -0,33% ê
12.974,50 -1,00% ê
S&P 500 3.803,27 -0,56% ê
Londra 6.798,48 -1,09% ê
Francoforte 13.936,66 -0,80% ê
Parigi (Cac 40) 5.662,43 -0,78% ê
Madrid 8.357,50 -0,60% ê
Tokyo (Nikkei) BorsaChiusa
Cambi
1euro 1,2163 dollari
1euro 126,7600 yen
1euro 0,9024 sterline
1euro 1,0838 fr.sv.
Titoli di Stato
Titolo Ced.
Btp20-01/03/36 1,450%
Btp16-01/03/67 2,800%
BTPi17-20/11/23 0,250%
BTPi18-21/05/26 0,550%
SPREADBUND/BTP10anni:
La Lente
di Marco Sabella
Livolsi: spingere
il risparmio
verso le Pmi
in difficoltà
L e aziende italiane
continuano ad avere
problemi di capitale
di rischio e sono esposte
alla scalata da parte della
concorrenza estera, oltre a
non potere investire a
sufficienza in crescita e
innovazione. Un’azienda
su sei ha problemi di
equity. «È necessario
agevolare e spingere gli
italiani a indirizzare 170
miliardi, il 10% dei 1.700
miliardi di liquidità che
tengono sui propri conti
correnti, nel capitale di
rischio delle aziende».
Queste le conclusioni di
uno studio del gruppo di
consulenza aziendale e
finanziaria Livolsi &
Partners. Secondo i dati
della ricerca, su un
campione rappresentato
da una quarantina di
aziende con fatturato dai
dieci ai 900 milioni annui,
il 17% dichiara di avere
problemi di patrimonio
netto, il 20% di liquidità e
il 33% di riduzione
importante di fatturato.
«Le nostre aziende —
spiega Ubaldo Livolsi,
presidente della società
già ceo di Fininvest —
hanno problemi di
capitale, non possono
investire in crescita,
innovazione e in manager
capaci. Bisognerebbe
incentivare i privati a
investire nel capitale delle
imprese, delle Pmi e più in
generale delle non
quotate, magari attraverso
fondi dedicati di importo
dai 100 ai 200 milioni di
euro. Esistono già
strumenti nuovi in questo
senso, come i Pir (Piani
individuali di risparmio),
ma questi prodotti si
rivolgono ancora
soprattutto a società
quotate».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«Sgravifiscali,riformaineludibile»
Ruffini:ilmodellotedesconondisincentivaillavoro,nuovosistemadiprelievoperpartiteIva
ROMA Svuotare il «magazzi-
- ó
no» dalle cartelle esattoriali
-0,71% ê
più vecchie e inesigibili. Lo ha
-0,39% ê
suggerito il direttore del-
0,12% é l’Agenzia delle Entrate, Erne-
0,10% é sto Ruffini, nell’audizione alle
commissioni Finanze e Bilan-
cio di Camera e Senato, che
Quot. Rend.eff.
11-01 netto% hanno avviato un ciclo di riu-
107,88 0,72 nioni legate alla riforma del
134,66 1,43 fisco che il governo ha messo
101,29 -0,19 in programma per quest’an-
102,60 0,01
no. Prima di Ruffini è stato
sentito per la Banca d’Italia,
103p.b.
Giacomo Ricotti, Capo del
IL FONDATORE DI YOOX FEDERICO MARCHETTI
di Matteo Persivale
Come si sente adesso che ha
appena lasciato (il 4 gennaio)
la carica di amministratore
delegato (come aveva annun-
ciato a marzo 2020: ora resta
presidente nel periodo della
transizione «ma non all’infi-
nito») di Yoox Net-A-Porter
Group? Come si sente adesso
Federico Marchetti, cinquan-
tenne, fondatore di Yoox e poi
di Ynap, multinazionale del-
l’e-commerce della moda, pri-
mo e finora unico italiano a
inventare un «unicorno» del
settore tech, cioè una startup
passata da 0 a 1 miliardo di
dollari?
«Mi vergogno un po’», ride
dietro la mascherina. Perché
l’ex ragazzo di Ravenna arriva-
to a Milano, alla Bocconi,
«senza conoscere nessuno e
senza una lira», figlio di un
magazziniere e di un’impiega-
ta «che se avesse potuto stu-
diare sarebbe diventata ammi-
nistratore delegato della Fiat»,
ammette che «il piano era
pronto, nei dettagli, dal primo
giorno». Ora che l’ammini-
stratore delegato di Ynap è il
francese Geoffroy Lefebvre, ex
ad di Baume & Mercier, ora
che comincia la sua seconda
vita a cinquant’anni, Marchetti
racconta la storia del suo uni-
corno, che lui chiama sempli-
cemente «mio figlio».
«Avevo tutto in testa dal
1999, quando andavo a cercare
finanziatori per la mia start-
up sfogliando le Pagine Gialle.
Tutto ingegnerizzato. La fu-
sione con Net-a-Porter nel
2015? Un’operazione difensiva.
Il business sarebbe diventato
più competitivo, sarebbero ar-
rivati Ali Baba e Amazon, e noi
dovevamo essere pronti. Be-
zos, il mio amico Jeff, The
King, il Re, l’ho incontrato nel
2009 per la prima volta: par-
landogli capii che Amazon
culturalmente avrebbe fatto
molta fatica a vendere il lusso.
Il lusso è lentezza, pazienza.
Diversità, attenzione ai detta-
gli. Se come Jeff vuoi dare mi-
glior prezzo, punto e basta,
quella non è la proposition del
lusso. E’ agli antipodi. Ma sa-
rei stupido se pensassi che
non ce la può fare. Non so
quando però. Io nel lusso ero
solo il traghettatore. Ho cerca-
to di fare ‘tecnologia calda’. La
Ferrari è tecnologia calda.
103
punti
Lo spread tra Btp decennali e omologhi
Bund tedeschi ha chiuso ieri stabile sui valori
di venerdì a 103 punti. Il rendimento del
decennale è invece salito allo 0,536%.
Servizio Assistenza e consu-
50
lenza fiscale, che ha proposto
di spostare il carico fiscale dai
fattori della produzione, capi-
milioni di atti tale e soprattutto lavoro, al
di riscossione consumo e ai patrimoni, in
potrebbero particolare realizzando la ri-
essere avviati forma del catasto. Qualunque
nel 2021 sarà la riforma che il governo
sceglierà, essa dovrà essere
«operativamente semplice e
trasparente», dice Ruffini. Sul
tavolo diverse ipotesi: dalla
revisione delle aliquote e de-
gli scaglioni Irpef al sistema
«Il mio amico Bezos? Il re è lui
ma il lusso è soprattutto lentezza
La tecnologia deve essere calda»
«L’ingresso nel consiglio di Armani? Spero di essere utile»
Emoziona».
Nel board Marchetti deve la nascita di
Yoox a Elserino Piol, padre no-
bile del venture capital in Ita-
lia, con 3 miliardi di lire. «Ri-
cordo i primi meeting con Ups
Italia per le consegne, cream-
mo tutto da zero. Gli incontri
con gli stilisti che mi guarda-
vano perplessi. Andai a Solo-
● Federico meo da Brunello Cucinelli,
Marchetti, che ora è un mio caro amico:
classe 1969, mi fece vedere un grande tavo-
fondatore di lo vuoto e mi disse, questo so-
Yoox e di Ynap, no io, sulla tecnologia trovi
multinazionale con me tabula rasa. A Brunello
dell’e- e a tanti altri dico grazie: han-
commerce e no ascoltato un piano che allo-
della moda. Da ra era strano».
qualche mese La voglia di rompere le re-
nel board gole è rimasta: «Le regole di
Armani oggi, domani non saranno più
valide». Il New York Times l’ha
definito «l’uomo che ha porta-
to la moda su internet» («Mi
fa strano, ma è la verità») e il
Il gruppo di private equity Permira mette sul mercato una quota
Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera
lo spread Btp-Bund
tedesco di aliquota continua,
che non disincentiva il lavoro, Audizioni
ha osservato Ruffini. Tutte so-
no fattibili, è stato spiegato, ● Le
purché si tenga conto delle at- commissioni
tuali storture: non solo l’ec- Finanze e
cesso di norme, ma la giungla Bilancio di
di tax expenditure. Ruffini ha Camera e
insistito anche sulla sua pro- Senato hanno
posta di «tassazione per cas- avviato un ciclo
sa» per le partite Iva, che per- di audizioni
metterebbe di superare il si- sulla riforma
stema di saldi e acconti per del fisco
andare a un prelievo commi- annunciata dal
surato all’effettiva differenza governo.
❞
New Yorker «the geek of
chic», il secchione dello chic,
definizione che gli piace ma
Marchetti sottolinea che «so- Il digitale?
no più tradizionalista di quel- Con Neura-
lo che pensa la gente: sono link Musk
uno che scrive lettere a mano,
bigliettini». ha capito
C’è un amico di penna anco- che si potrà
ra più speciale degli altri, il fare a meno
principe Carlo d’Inghilterra del cellulare
col quale ha collaborato (ha
debuttato nella moda e ha lan-
ciato una collezione sostenibi- Armani sa
le realizzata con Ynap) e del unire
quale resta amico, «un uomo creatività e
speciale, un visionario, dal- business, è
l’ambiente al multiculturali-
smo: fece una campagna con- sempre più
tro le plastiche inquinanti nel avanti di
1969, anno della mia nascita. tutti gli altri
Lo ammiro moltissimo, conti-
nueremo a collaborare anche
dopo Yoox».
Ma scrivere a mano serve
anche sul lavoro: «Ho scritto
Londra
Dr Martens
prepara lo sbarco
in Borsa
Dr Martens, l’anfibio basso
icona punk degli anni 80, si
prepara a sbarcare in Borsa
a Londra. Il gruppo di
private equity Permira, che
lo aveva acquisito nel 2014
per 330 milioni di euro,
intende mettere in vendita
il 25% del capitale. Il
marchio nacque nel 1901
con la produzione di
scarponi per minatori. Poi
la suola ammortizzata da
un cuscinetto inventata dal
medico tedesco Klaus
Maertens, nome diventato
Dr Martens con il passaggio
all’azienda inglese Griggs.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
tra incassi e spese: «Non ci so-
no impedimenti tecnici». In
attesa che il dibattito sulla ri-
forma entri nel vivo, il gover-
no si appresta a varare un
nuovo decreto Ristori dopo
che il Parlamento avrà auto-
rizzato uno scostamento di
bilancio di circa 25 miliardi.
La viceministra dell’Econo-
mia, Laura Castelli, annuncia
una nuova «rottamazione» e
un nuovo «saldo e stralcio».
Enrico Marro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
lettere a tante persone, con
proposte di lavoro. Bisogna
parlare tante lingue, non solo
quella del tech». Con Steve
Jobs comunicava via mail:
«Ho conservato le nostre mail
in un folder che mi è molto ca-
ro. Mi manca. Penso di poter
rivelare che il nome della sua
casella era iCeo, Steve era digi-
tale fin dal nome utente. Ho
capito grazie a lui che il futuro
era il telefono, non il desktop.
Il futuro-futuro l’ha indicato
Elon Musk, con Neuralink.
Non so quando né come ma il
telefono sparirà e sarà tutto
integrato».
E il grande rivale di Jobs, Bill
Gates? «Sono rimasto molto
colpito dalla sua cultura uma-
nistica, ti parla di Leonardo e
Fellini con assoluta gioia. E’
un uomo di curiosità infini-
ta». Evita di fare nomi per
educazione ma nei ceo della
giovane generazione tecnolo-
gica americana non trova lo
stesso spessore («Uno, famo-
sissimo, pensava che Fellini
avesse diretto La vita è bella»).
Dei tanti numeri 1 che ha
conosciuto, ce n’è uno che ha
un posto speciale: Giorgio Ar-
mani. «Mette insieme emisfe-
ro destro e sinistro del cervello
come nessun altro: creatività e
business. E’ sempre più avanti
di tutti. E’ indipendente, sem-
pre. Rompe le regole, fuori dal
coro e dal tempo. Anche in
questa pandemia, il primo a
cancellare la sfilata il 22 feb-
braio 2020 è stato lui». Da
qualche mese Marchetti è nel
board di Armani, per la prima
volta una persona esterna alla
famiglia è entrata nel cda.
Marchetti continuerà, anche
dopo Ynap, nel suo ruolo da
Armani. «Credo di poter aiu-
tare, almeno lo spero. Sicura-
mente nel campo del digital.
Più avanti? Abbiamo tempo
per pensarci».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
ECONOMIA 25
#

Governance Cattolica crolla in Borsa dopo l’ispezione dell’Ivass

chiusa con giudizio «sfavorevole» e l’imposizione
LaBorsapunisce di un cambio «significativo» nella governance, a
Cattolica,(-4,5%) cominciare dallo storico presidente Paolo Bedoni
(foto), e il varo della seconda tranche dell’aumento
dopoilnodell’Ivass di capitale pari a 200 milioni. Il titolo è crollato
anche del 4,5% per poi chiudere con un più lieve
-2,2% a 4,44 euro anche per l’imposizione
dell’authority guidata da Daniele Franco, dg della
Banca d’Italia, alla compagnia veronese di vendere
entro il 2021 le azioni proprie in suo possesso
rivenienti dal recesso dei soci che non hanno
appoggiato la trasformazione da cooperativa a
spa (operativa il 1 aprile). Quest’ultimo passaggio,
peraltro, è stato imposto da Generali come
condizione per la sottoscrizione della prima
tranche di aumento da 300 milioni, anch’essa
imposto dall’Ivass. Sul mercato il timore è che
arrivi un’ondata di titoli che deprima il titolo. Oggi
Cattolica possiede azioni proprie pari al 12,3% che
iincorporano già una minusvalenza potenziale di
20 milioni. La nomina del nuovo board avverrà con
l’assemblea del 20 aprile. Generali ha il 24,4% ma
non è detto che presenterà una lista per evitare di
prendere il controllo (rafforzerebbe la posizione di
Banco Bpm nella rottura della bancassicurazione);
potrebbe votare la lista del board. Poi si vedrà se
seguire o no l’aumento, per il quale si attende l’ok
Consob al prospetto. (f.mas.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Mps apre i suoi conti agli acquirenti discuterà e poi verranno av-

Unicredit, le ipotesi Gallia e Valeri

Piazza Gae Aulenti, oggi comitato nomine per arrivare alla short list per il nuovo ceo
Il Montepaschi allunga di
altri nove giorni, dal 19 al 28
gennaio, la definizione del
suo piano di rafforzamento
del capitale richiesto da Bce,
che nei fatti significa trovare
un acquirente per l’istituto.
Per accelerare la ricerca dei
candidati — ammesso che ce
ne sia più d’uno oltre a Uni-
credit — è stato nominato
Credit Suisse come advisor da
affiancare a Mediobanca. Le
due banche avvieranno son-
daggi per capire quanto inte-
resse c’è per Siena e la relativa
dote fornita dal Tesoro che
potrebbe oscillare tra 5 e 6 mi-
liardi. In teoria oltre a Unicre-
dit ci sarebbero le francesi
Credit Agricole o Bnp Baribas
e le italiane Bper o Banco
Bpm. Sulla base del sondag-
gio si aprirà la «data room».
Insomma da ieri Mps è uffi-
cialmente sul mercato come
da accordi con Bce e Dg Comp
in un processo più marcata-
mente di mercato. Quello di
Siena sarà un processo segui-
to costantemente dalle autori-
La vicenda tà e dal Tesoro, che ha 64% di
Mps. La banca guidata da Gui-
● Il Monte dei do Bastianini avrebbe già sti-
Paschi di Siena mato un rafforzamento attor-
ha posticipato il no a 2,5 miliardi che pro-quo-
consiglio di ta potrebbe essere sottoscrit-
amministra-
zione
to dal Tesoro nell’ambito di
una operazione straordinaria.
convocato per Mps chiuderà il trimestre con
il 19 gennaio al un capitale inferiore di 300
28 gennaio. In milioni ai requisiti richiesti,
quella data cifra che sale a 1,5 miliardi a
verrà fine anno. Ma il lavoro degli
esaminato il advisor è volto anche a verifi-
piano sul care le cifre sul capitale per
capitale. intervenire eventualmente
anche con altre modalità.
● Unicredit sta La partita di Mps è nei fatti
esaminando in sempre più intrecciata con la
questi giorni le ricerca del ceo di Unicredit al
ipotesi sulla
successione di
posto di Jean Pierre Mustier.
Oggi il comitato nomine gui-
Jean Pierre
Mustier nel
dato da Stefano Micossi, con il
presidente Cesare Bisoni e il
ruolo di
amministratore
presidente in pectore Pier
Carlo Padoan, tornerà a valu-
delegato della tare la lista dei papabili stilata
banca di Piazza dal cacciatore di teste Spencer
Gae Aulenti. Stuart. Domani il consiglio ne
viati i colloqui per arrivare in
tempi brevi a un nome condi-
viso. Ma secondo fonti vicine
al board non sarà stilata una
short list a 5-6. Le valutazioni
sono ancora in corso perché
vanno trovati vari equilibri: ci
sono i soci italiani come Leo-
nardo Del Vecchio e le fonda-
zioni Cariverona e Crt che fre-
nano sull’ipotesi Mps e ve-
Idrogeno verde In siderurgia drebbero bene un investment
banker come Andrea Orcel.
Ma restano in pista Alberto
Nagel e Marco Morelli, sebbe-
Data room
L’istituto senese ha
annunciato l’apertura
di una data room
per l’eventuale fusione
ne abbiano fatto filtrare per-
plessità, Fabio Gallia, già in
Cdp e ora in Fincantieri, e Fla-
vio Valeri, ex Deutsche Bank
Nell’acciaieria a Dalmine (Bergamo) verrà introdotto l’idrogeno verde in alcuni processi produttivi che garantirebbe la parte te-
desca di Unicredit. C’è poi al-
Tenaris, Snam, L’idrogeno verde diventa sempre più
centrale nella decarbonizzazione e nella
meno un interno (Carlo Vival-
di o Francesco Giordano). Bi-
Edison: accordo produzione sul lungo periodo di acciaio a
zero emissioni. Con questo obiettivo Snam,
sognerà vedere anche quanta
autonomia pretenderà il nuo-
per l’acciaio green Tenaris e Edison hanno sottoscritto una
lettera di intenti per introdurre l’idrogeno
vo ceo nella scelta della fusio-
ne, con Mps o con altri istitu-
verde in alcuni processi produttivi ti, come Banco Bpm.
dell’acciaieria di Dalmine. © RIPRODUZIONE RISERVATA Fabrizio Massaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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327.33.81.299 rubrica 4
 26
ECONOMIA Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

Intesa Sanpaolo Il mercato mondiale dell’ar-

te vale circa 64 miliardi di dol-
ra, l’attore principale del mer-
cato globale dell’arte sono gli
Corcos. Il mercato italiano
«può sembrare apparente- Alla guida
re ai 58 anni, prevalgono gli
uomini (75%) rispetto alle
Il mercato dell’arte? lari, equivalenti a circa 52 mi-
liardi di euro. Questa la stima
Stati Uniti, dove avvengono il
40% degli scambi. In seconda
mente piuttosto piccolo ma in
realtà non lo è», ha voluto
donne, sebbene negli ultimi
anni il collezionismo al fem-

Vale 52 miliardi
indicata da Gregorio De Feli- posizione si colloca la Gran precisare Gregorio De Felice. minile sia cresciuto notevol-
ce, Head of Research e Chief Bretagna mentre un ruolo di «Gli artisti italiani tendono mente. Gli investitori italiani
Economist di Intesa Sanpao- crescente importanza se lo sta infatti a vendere e operare risiedono per il 70% nelle re-

Il primato degli Usa lo, nella conferenza «Il valore

dell’investimento in arte», or-
ganizzata dall’Istituto. I dati,
e la crescita cinese riferiti al 2019, evidenziano un
calo del 5% rispetto all’anno
precedente. Secondo quanto
illustrato nel volume «Colle-
zionisti e valore dell’arte in
Italia», promosso da Intesa
Sanpaolo Private Banking e
edito da Gallerie d’Italia-Ski-
ritagliando la Cina.
Per quanto riguarda l’Italia,
«i dati del 2020 saranno di-
sponibili a fine febbraio, ma
già ora possiamo dire che il
nostro Paese muove all’incir-
ca l’1% del mercato globale dei
beni artistici», ha spiegato
l’amministratore delegato di
Fideuram-Intesa Sanpaolo
Private Banking, Tommaso
sempre di più anche all’este-
ro, così come molti collezio-
nisti italiani comprano diret- ● Gregorio De
gioni del Nord, sono laureati,
in prevalenza imprenditori, li-
beri professionisti, o dirigenti
tamente su piazze straniere».
In Italia gli acquirenti di
opere d’arte sono di età più
Felice è Head
of Research e
Chief
d’azienda. Il 94% colleziona
arte contemporanea. L’atten-
zione dei collezionisti è sem-
avanzata rispetto ad altri Pae- Economist pre più rivolta agli artisti del
si, dove sono molto attivi an- dell’Ufficio secondo dopoguerra, con fo-
che i Millenials. Secondo Studi e Ricerca cus sugli artisti viventi.
l’analisi i collezionisti hanno di Intesa Marco Sabella
un’età media di poco superio- Sanpaolo © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il manager
Frescobaldi svela il vino scobaldi. Sotto la guida del
presidente Lamberto Fresco-
baldi e dell’ad di Ornellaia
Giovanni Geddes».
da? La holding con radici me-
dievali è governata da un Pat-
to stilato la prima volta nel
2000 e da poco rinnovato con

con l’occhio digitale

La prima mossa è stata l’or- la regia del professor Guido
di Luciano Ferraro ganizzazione: «Ci siamo con- Corbetta della Bocconi, esper-
centrati sui principali vini to di governance di aziende
della Toscana e sui primi 9-10 famigliari. Contiene una serie

Le mosse del nuovo dg

Dai gioielli di Bulgari e da-
gli abiti firmati Giorgio Arma-
ni ai vini della famiglia Fre-
scobaldi. Fabrizio Dosi è il
nuovo direttore generale di
Marchesi de’ Frescobaldi,
1.400 ettari tra Toscana e Friu-
li-Venezia Giulia, con otto te-
nute, con un avamposto (so-
ciale) nelle campagne del car-
cere sull’isola di Gorgona.
A Firenze Dosi ha portato
una visione nuova per
un’azienda che ha sette secoli
di storia. Sta usando l’espe-
rienza accumulata nel mondo
del lusso e del made in Italy.
«Ho puntato su tre linee
d’azione — spiega — focus
Dosi: la realtà virtuale per portare i clienti tra i filari
sui brand principali; trasfor-
mazione degli ambasciatori
del nostro vino in manager;
sviluppo del digitale».
Dosi, studi alla Bocconi e
carriera da manager anche
nei settori della telefonia e del
caffè (si occupava per Illy di
negozi, e-commerce e Asia)
ha mitigato con la realtà vir-
tuale le difficoltà di viaggiare
dei clienti, a causa della pan-
demia. «Quando i nostri ven-
ditori visitano ristoratori e ge-
stori di enoteche — racconta
— portano un visore speciale,
l’Oculus, quello che si usa per
i videogiochi. Chi guarda si
trova immerso in una delle
nostre tenute, Castello di Ni-
pozzano, Perano e Castelgio-
condo, attraversando vigne,
cantine e paesaggio toscano».
La sua prima esperienza
con il digitale risale agli anni
da Illy: «Mi sono occupato di
una macchina per il caffè che
conteneva Alexa, l’altoparlan-
te intelligente di Amazon».
«Finita l’esperienza a Trieste
— dice Dosi — potevo tornare
a lavorare nella moda, ma ho
deciso di cambiare. Ora ho la
possibilità di seguire un pro-
getto di evoluzione generale,
che comprenderà anche Mas-
seto e Ornellaia, le due super
etichette della famiglia Fre-
Il gruppo
Profumo:
Leonardo attore
dello sviluppo
«Soddisfatto di come
Leonardo ha reagito
all’impatto Covid, anche i
numeri diffusi a settembre
lo hanno confermato»
dice il ceo Alessandro Pro-
fumo: «Vogliamo essere
attori dello sviluppo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mercati esteri». Poi la comu-
nicazione: «Abbiamo lanciato
la parte digital, investito sulla
presenza sui social, da Face-
book a Instagram. E abbiamo
digitalizzato l'esperienza del-
le visite: gli stessi filmati usati
per la realtà virtuale sono usu-
fruibili dai clienti grazie ai QR
Code e sono visibili durante
gli eventi con schermi a 360
gradi. L’obiettivo è connettere
i consumatori con i vini delle
tenute del mondo Frescobal-
di». La prossima tappa sarà il
debutto di «un wine club per i
consumatori, ai quali saranno
offerte degustazioni e visite
esclusive nelle cantine».
«Quando venne lanciato
Armani Jeans — spiega il ceo
di Frescobaldi — si parlò di
lusso democratico. Anche il
vino è un lusso affrontabile
(ad esempio il Chianti Rùfina
Riserva Nipozzano costa 14
euro)».
Il futuro assetto dell’azien-
di regole per mantenere il
controllo della famiglia
aprendo ai manager esterni
come Dosi. «Tiziana Fresco-
baldi (figlia del giornalista Di-
no, scomparso nel 2010) è la
presidente della Compagnia
de’ Frescobaldi che controlla
Al vertice
Fabrizi Dosi,
nuovo direttore
generale del
gruppo vinicolo
Marchesi de’
Frescobaldi
la srl di produzione. «La Com-
pagnia — precisa Dosi -— ha
stabilito i percorsi per l’in-
gresso degli esponenti della
dinastia arrivata alla trentu-
nesima generazione: preve-
dono, ad esempio, un periodo
di lavoro in imprese all’este-
ro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
ECONOMIA 27
#

Il polo digitale del Sud Pradelli: la produzione può crescere di 20 volte

HI TECH E MADE IN ITALY

LaspagnolaMinsait CioccolatoPeyrano,
rilevaSmartPaper laspintaalbrand
esbarcaaPotenza perdiventaregrandi
La multinazionale digitale spa- infatti, un’opportunità di crescita La sfida non è da poco perché si L’opportunità di tornare a Tori-
gnola Indra raddoppia la presen- Il gruppo ulteriore per le attività che svolge- tratta di farsi spazio tra i grandi Il profilo no è arrivata con il fallimento di
za in Italia puntando sul Sud. La remo in Basilicata, offrendo un del cioccolato globale. Ma Ales- Peyrano e l’acquisizione dal Tri-
controllata Minsait ha chiuso un progetto a vocazione internazio- sandro Pradelli, ingegnere mec- bunale nel 2019. «Ho riavviato su-
accordo per rilevare la quota di nale in un momento cruciale per canico, 36 anni, l’imprenditore bito il laboratorio e il negozio di
maggioranza di SmartPaper, spe- il Paese». che poco più di un anno fa ha via Moncalieri 47, mantenendo le
cializzata in soluzioni per la ge- Oltre alla partecipazione nel ca- comprato Peyrano, seguirà il suo professionalità che hanno fatto
stione digitale di documenti e di pitale di Smartpaper con il 70%, piano di lungo percorso: recupe- grande Peyrano. Con noi ci sono
back office ad alto valore aggiunto l’accordo prevede l’integrazione rare l’antica tradizione artigianale persone – una decina in tutto -
con sede a Sant’Angelo le Fratte, in Minsait delle filiali Smartest e torinese per rilanciare l’azienda che lavorano qui da trent’anni».
in provincia di Potenza. L’acquisi- ● Minsait, Baltik, con sedi a Castelfranco Ve- con cento anni di storia. Un passo ● Peyrano è Per comprare l’azienda c’è voluto
zione conferma il focus di Minsait controllata dalla neto e Liepaja in Lettonia. Le com- alla volta, riportandolo agli onori, stata fondata un milione di euro e altre risorse
sul Sud. Il gruppo spagnolo ha multinazionale petenze delle due aziende sono prima in Italia e poi all’estero. nel 1915 serviranno per farlo correre.
aperto sedi a Roma, Milano, Na- spagnola Indra, complementari. Entrambe lavora- A supporto del piano ci sarà dall’omonima «Non vinceremo mai contro i
poli, Matera, Bari, Cagliari, dove è tra i leader no già con la grande industria e la John Elkann, il presidente di Stel- famiglia big mondiali quanto a numeri,
lavorano circa 1.200 persone, e ora mondiali nelle pubblica amministrazione. La so- lantis che la scorsa settimana ha torinese ma d’altronde non è su quel terre-
sbarca a Potenza raddoppiando di soluzioni per la cietà guidata da Garcia, tra i lea- celebrato le nozze tra Fca e Psa, e no che Peyrano gioca la sua parti-
taglia. La società di Sant’Angelo le digital der mondiali nei servizi di digital che in Peyrano ha investito a titolo ● Alessandro ta. La nostra è un’industria di ec-
Fratte, fondata da Pasquale Carra- transformation. transformation e information te- personale con una quota di mino- Pradelli, 36 anni cellenza, dalla tostatura delle fave
no e Michele Di Trana, porta infat- In Italia è chnologies, è tra le imprese sele- ranza rotonda, contribuendo a (foto) l’ha alla raffinazione, e che fa ricerca.
ti in dote circa 1.000 di dipendenti guidata da zionate per il Sistema Pubblico di fornire anche competenze e rela- rilevata nel Insomma, non cederemo alle si-
(e un fatturato annuo di 40 milio- Pedro Garcia Connettività, il grande progetto di zioni. «Ci siamo conosciuti nel 2019 dopo il rene del mercato che spinge a fare
ni) che si occupano di progetta- (foto) e ha sedi a trasformazione digitale e connes- 2008 alle Olimpiadi di Pechino. E fallimento volumi, cosa che rischia di di-
zione, realizzazione e gestione di Roma, Milano, sione tra le amministrazioni pub- quattro anni fa gli ho raccontato struggere un marchio. Ma possia-
soluzioni per l’archiviazione ed Napoli, Bari, bliche italiane, a cui Minsait par- la mia idea. Ho sempre voluto es- ● Ha investito mo crescere perché lo storico la-
elaborazione elettronica di docu- Matera e tecipa per la realizzazione dei por- sere un imprenditore», dice Pra- in minoranza boratorio di oltre 700 metri qua-
menti. Cagliari tali web e dei servizi on-line, non- delli che negli Stati Uniti ha già John Elkann drati ci consente di aumentare fi-
«L’accordo con SmartPaper di- ché per le soluzioni di fatto pratica con Enzo, un’azienda no a venti volte la produzione». I
mostra ancora una volta il forte integrazione dei sistemi per far che vende negli Usa caffè al gin- cioccolatini Alpino, Grappino e
impegno di Minsait per l’espan- dialogare le applicazioni di tutte seng (prodotto in Italia) Giandujotto hanno accompagna-
sione in Italia, soprattutto nel Sud le amministrazioni pubbliche. Torinese, Pradelli si è laureato to la storia di Torino. Piacevano ai
del Paese, dove siamo cresciuti Minsait, inoltre, è stata scelta dal al Politecnico. Ma è in Boston Savoia ma anche a Carlo De Bene-
costantemente negli ultimi anni Vaticano per realizzare la piatta- Consulting Group tra Milano, detti e alla famiglia Agnelli. Sono
— ha spiegato Pedro Garcia, di- forma unica per la sicurezza e la Istanbul e New York che ha lavo- già arrivati in sordina a Milano
rettore di Minsait Italia e respon- digitalizzazione dei Musei Vatica- rato con le aziende di molti setto- con uno shop-in-shop presso
sabile delle attività europee della ni. ri. In mezzo, c’è stato anche un Raw & co, nel centro della città.
società spagnola —. La somma Federico De Rosa Mba alla Columbia University, fi- Daniela Polizzi
delle nostre capacità rappresenta, © RIPRODUZIONE RISERVATA nanziato con una borsa di studio. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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AcomeA Patrimonio Prudente (A2) 08/01 EUR 7,741 7,746 Adventis PanAfrica Eqt A 28/08 EUR 57,666 56,840 NM Market Timing A 08/01 EUR 107,170 106,820 PS - Southern Europe A 08/01 EUR 129,250 129,480 Equity Europe Active Selection B Acc 08/01 EUR 129,700 129,030

AcomeA Performance (A1) 08/01 EUR 25,998 26,006 SB Bond B 103,130 PS - Target A 08/01 EUR 81,660 81,610 Equity Global Leaders A Inc
08/01 EUR 1044,904 1044,363 NM Multi Asset Opportunity A 08/01 EUR 103,380 08/01 EUR 98,600 98,490

PS - Tikehon Gl Grth&Inc Fd A 08/01 EUR 109,200 108,780

AcomeA Performance (A2) 08/01 EUR 27,299 27,308 08/01 EUR 101,180 101,050
SB Convex B 08/01 EUR 1281,436 1332,524 NM PIR Bilanciato Sist.Italia A Equity Global Leaders A Acc 08/01 EUR 110,050 109,920

PS - Titan Aggressive A 08/01 EUR 123,660 123,260

AcomeA SGR - numero di tel. 800.89.39.89 AcomeA Performance (C1) 08/01 EUR 5,220 5,222 NM Total Return Flexible A 08/01 EUR 125,260 125,150 Equity Global Leaders B Acc 08/01 EUR 123,160 123,010
info@acomea.it SB Equity B 08/01 EUR 1577,583 1564,734
PS - Trend Player A 08/01 EUR 173,700 171,200
AcomeA Performance (C2) 08/01 EUR 5,251 5,253 NM VolActive A 08/01 EUR 97,730 97,600 Euro Crédit Alpha A Inc 08/01 EUR 104,870 104,800
AcomeA America (A1) 08/01 EUR 23,830 23,825 SB Flexible B 08/01 EUR 956,177 953,405

Euro Crédit Alpha A Acc 08/01 EUR 108,550 108,470

AcomeA America (A2) 08/01 EUR 26,302 26,295

Euro Crédit Alpha B Acc 08/01 EUR 113,630 113,540

AcomeA Asia Pacifico (A1) 08/01 EUR 6,770 6,687

Global Conservative Income A Inc 08/01 EUR 101,800 101,560

AcomeA Asia Pacifico (A2) 08/01 EUR 7,438 7,346 www.pegasocapitalsicav.com
http://www.algebris.com Tel: 0041916403780 Global Conservative Income A Acc 08/01 EUR 104,990 104,750
AcomeA Breve Termine (A1) 08/01 EUR 17,461 17,472 www.multistarssicav.com multistars@pharus.ch www.pharusfunds.com info@pharusfunds.com
T. +41 (0)91 640 37 80 Euroz. Eq. Dual Alpha C-I 08/01 EUR 87,270 87,110
Global High Yield A Inc 08/01 EUR 102,570 102,500
AcomeA Breve Termine (A2) 08/01 EUR 18,053 18,064 Financial Credit I 08/01 EUR 188,420 188,330 PS - Algo Flex A 08/01 EUR 122,280 121,840 Euroz. Eq. Dual Alpha C-R 08/01 EUR 86,540 86,390
Alexander 08/01 EUR 1319,510 1320,010
AcomeA Eurobbligazionario (A1) 08/01 EUR 21,901 21,926 Financial Credit R Global High Yield A Acc 08/01 EUR 109,040 108,970
08/01 EUR 163,910 163,830 PS - Asian Niches A 08/01 EUR 109,560 109,200 Euroz. Eq. Dual Alpha C-S 08/01 EUR 87,830 87,670
AL-FA Dynamic A 08/01 EUR 120,930 120,170 Global High Yield B Acc 08/01 EUR 113,490 113,410
AcomeA Eurobbligazionario (A2) 08/01 EUR 22,767 22,793 08/01 110,340 110,290
Financial Credit RD EUR 08/01 100,580 100,710 Strategic Bond C 08/01 EUR 111,630 111,460
PS - Athesis Total Return A EUR
Amares Strategy Fund 06/01 EUR 12,280 12,190 08/01 172,460 171,590
AcomeA Europa (A1) 08/01 EUR 15,738 15,744
Financial Income I 08/01 EUR 157,800 158,380 Strategic Bond C hdg 08/01 USD 125,250 125,060 North American Equity B Acc EUR
PS - Avantgarde B 08/01 EUR 84,210 84,040

AcomeA Europa (A2) 08/01 EUR 17,300 17,305 Cube A 08/01 EUR 104,150 103,730 Strategic Trend Inst. C 08/01 EUR 109,270 109,300
Financial Income R 08/01 EUR 146,080 146,620
PS - Best Reg Comp ESG A 08/01 EUR 100,230 99,810

AcomeA Globale (A1) 08/01 EUR 15,028 14,973 08/01 989,580 978,980 Strategic Trend Retail C 08/01 EUR 104,010 104,030
Financial Equity I 08/01 EUR 110,850 111,810 Emerging Mkt Local Curr A EUR
PS - Bond Opportunities A 08/01 EUR 166,120 165,830
AcomeA Globale (A2) 08/01 EUR 16,869 16,806
Global Credit Opportunities I 08/01 EUR 130,590 130,080 Hearth Ethical A 08/01 EUR 111,490 110,850
PS - Bond Value A 04/03 EUR 99,340 99,410
AcomeA Italia Pir Compliant.A1 08/01 EUR 22,817 22,888 www.vitruviussicav.com
Global Credit Opportunities R 08/01 EUR 128,540 128,060
PS - Conservative A 08/01 EUR 130,020 130,000
AcomeA Italia Pir Compliant.A2 08/01 EUR 25,037 25,115
Global Credit Opportunities RD 08/01 EUR 114,580 114,140
PS - DeepView Trading A 08/01 EUR 89,910 89,520 Asian Equity B 08/01 EUR 163,980 160,610
http://www.ram-ai.com
AcomeA Italia PIR P1 08/01 EUR 5,086 5,102 Disciplined & Selective
IG Financial Credit B 08/01 EUR 111,410 110,850
PS - Dynamic Allocation MV7 A 08/01 EUR 93,290 93,270 Asian Equity B 08/01 USD 262,160 256,770
AcomeA Italia PIR P2 08/01 EUR 5,312 5,328
IG Financial Credit R 08/01 EUR 110,550 109,990 www.newmillenniumsicav.com, Distributore Principale: Systematic Funds - Em. Mkt. Eq. 08/01 USD 223,200 219,680
Banca Finnat Euramerica - Tel: 06/69933475 PS - Electric Mobility Niches A 08/01 EUR 143,710 141,840 Emerg Mkts Equity 31/01 USD 463,510 463,440
AcomeA 12 mesi (A1) 08/01 EUR 9,274 9,277 Systematic Funds - European Eq. 08/01 EUR 484,440 481,880
Core Italy R 08/01 EUR 117,810 117,700
PS - EOS A 08/01 EUR 149,900 149,100 Emerg Mkts Equity Hdg 31/01 EUR 405,720 405,820
AcomeA 12 mesi (A2) 08/01 EUR 9,294 9,297 NM Augustum Corp Bd A 08/01 EUR 226,970 226,770 Systematic Funds-Glb Sust. Inc. Eq. 08/01 USD 135,210 134,870
Allocation I 08/01 EUR 105,370 105,360
PS - Europe Total Return A 08/01 EUR 115,740 115,680 European Equity 08/01 EUR 353,170 350,850
AcomeA Paesi Emergenti (A1) 08/01 EUR 9,615 9,580 NM Augustum Extra Euro High Qual Bd 08/01 Systematic Funds - Gb Eq Sust Alpha 08/01 USD 102,420 102,080
EUR 102,680 102,600
PS - Global Dynamic Opp A 26/05 EUR 81,620 82,500 08/01 273,200 271,320
AcomeA Paesi Emergenti (A2) 08/01 EUR 10,610 10,572 Systematic Funds - L./Sh. European Eq. 08/01 EUR 132,100 132,040 Greater China Equity B EUR
NM Augustum High Qual Bd A 08/01 EUR 152,940 152,670
PS - Global Flexible Bond A 08/01 EUR 128,670 128,460 Systematic Funds - US Sust Eq 08/01 USD 362,850 361,360 Greater China Equity B 08/01 USD 436,980 433,970
AcomeA Patrimonio Aggressivo (A1) 08/01 EUR 4,706 4,697
NM Balanced World Cons A 08/01 EUR 153,900 153,350
PS - Global Value Eq A 08/01 EUR 137,450 136,530 Tactical Funds - Global Bd. Tot. Ret. Fd. 08/01 EUR 156,160 156,240 Growth Opportunities 08/01 USD 231,630 228,630
AcomeA Patrimonia Aggressivo (A2) 08/01 EUR 5,202 5,191
Num tel: 178 311 01 00 NM Euro Bonds Short Term A 08/01 EUR 134,020 133,970
www.compamfund.com - info@compamfund.com Tactical Funds II - Asia Bd. Tot. Ret. Fd. 08/01 USD 156,060 156,340
PS - I-Bond Plus Solution A 08/01 USD 105,830 105,880 Growth Opportunities Hdg 08/01 EUR 224,720 221,810
AcomeA Patrimonio Dinamico (A1) 08/01 EUR 6,265 6,255
NM Euro Equities A 08/01 EUR 62,350 61,810
08/01 USD 1334,017 1333,876 PS - Inter. Equity Quant A 08/01 EUR 151,210 149,540
AcomeA Patrimonio Dinamico (A2) 08/01 EUR 6,726 6,715 Active Dollar Bond M Japanese Equity 08/01 JPY 163,870 160,510

NM Evergreen Glb High Yield Bd A 08/01 EUR 84,410 84,220

AcomeA Patr.Esente Pir compliant A1 08/01 EUR 5,889 5,889 Active Emerging Credit M 08/01 EUR 162,251 162,132 PS - Liquidity A 08/01 EUR 129,870 129,870 Japanese Equity Hdg 08/01 EUR 203,180 199,010

NM Global Equities EUR hdg A 08/01 EUR 110,080 109,840

AcomeA Patr.Esente Pir compliant A2 08/01 EUR 6,041 6,041 Active European Credit M 08/01 EUR 184,316 184,162 PS - Marzotto Active Bond A 08/01 EUR 100,900 100,790 Swiss Equity 08/01 CHF 201,890 201,600
Balanced Growth B Acc 08/01 EUR 126,700 126,150
NM Inflation Linked Bond Europe A 08/01 EUR 105,830 105,720 PS - Marzotto Active Divers. A 08/01 EUR 97,330 97,790
AcomeA Patr.Esente (Pir) P1 08/01 EUR 5,886 5,886 Active Global Long/Short A 08/01 EUR 1389,767 1387,973 08/01 USD 369,970 368,860
Equity Europe Active Selection A Inc 08/01 EUR 112,390 111,810 US Equity

AcomeA Patr.Esente (Pir) P2 08/01 EUR 6,041 6,040 Active Global Long/Short M 08/01 EUR 128,100 127,931 NM Italian Diversified Bond A 08/01 EUR 134,520 134,360 PS - Medical Innovation A 08/01 EUR 220,580 220,300 Equity Europe Active Selection A Acc 08/01 EUR 123,990 123,350 US Equity Hdg 08/01 EUR 364,570 363,490

AcomeA Patrimonio Prudente (A1) 08/01 EUR 7,283 7,289 Active Liquid Strat. M 08/01 EUR 130,988 130,059 NM Large Europe Corp A 08/01 EUR 140,670 140,630 PS - Next Revolution A 08/01 EUR 158,460 156,670 Legenda: Quota/pre. = Quota precedente; Quota/od. = Quota odierna 13461BFB www.kneip.com
 28 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
ECONOMIA/MERCATI FINANZIARI 29
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● Piazza Affari Sussurri & Grida

Tim colloca il primo sustainability bond da 1 miliardo
di Giacomo Ferrari
Tim ha concluso con successo il collocamento di rispondere alle esigenze dei del Movimento Paralimpico» mentre Giacomo
del suo primo sustainability bond da 1 miliardo clienti, anche grazie ai nuovi Campora, ceo di Allianz, ha aggiunto «Siamo
Il balzo di Bper e Unipol di euro, con scadenza di 8 anni, destinato a in- prodotti realizzati da Fineco inoltre onorati di essere partner del CONI e della
crementare l’efficienza energetica del gruppo e a Asset Management — ha di- Squadra Olimpica Italiana».
Buzzi-Unicem in calo finanziare progetti Green e Social. La domanda è chiarato l’ad del gruppo, Ales-
stata superiore a 4 miliardi di euro e il rendi- sandro Foti ( foto) —, e che Enervit, De Masi direttore
I ndici europei tutti in rosso, ma in
leggero miglioramento rispetto ai
minimi di giornata. Anche il Ftse-Mib (-
0,32%) si è adeguato al trend, dettato dalle
incertezze di Wall Street. Hanno perso
mento è stato fissato all’1,75%.

Cucinelli, ricavi a 544 milioni

Brunello Cucinelli ha chiuso il 2020 con ricavi in
apre la strada a nuove opportu-
nità per l’anno che ci attende».

Olimpiadi, al via la partnership

È Giulio De Masi il nuovo direttore generale del-
l’area commerciale di Enervit, azienda nel mer-
cato dell’integrazione alimentare sportiva.

terreno i petroliferi (Tenaris -1,81%, calo del 10,5% a 544,1 milioni con un’accelerazio- mondiale di Allianz Assofranchising, Cogliati
Saipem -1,48%) in seguito al calo del ne del fatturato (+7,2%) nel secondo semestre.
greggio, nel resto del paniere principale le Dal primo gennaio è iniziata ufficialmente la segretario generale
vendite hanno penalizzato Unicredit (-
1,74%), Exor (-1,73%) Buzzi-Unicem e Tim
Poste rileva il 40% Bnl Finance partnership di Allianz con i Movimenti Olimpico
(Cio) e Paralimpico (Cpi) fino al 2028. «Allianz e È Alberto Cogliati il nuovo ceo di AIF Servizi e se-
(entrambi -1,7%). In rialzo, invece, Hera Accordo tra Poste Italiane e Bnl Gruppo Bnp Pa- i suoi 148.000 dipendenti e 100.000 agenti sono gretario generale di Assofranchising, che difen-
(+2,38%), che domani presenta il nuovo ribas per l’acquisizione da parte di Poste del 40% entusiasti di esser vicini e supportare gli atleti, le de gli interessi delle reti associate.
piano industriale, seguita da Bper (+2,06%) di Bnl Finance. loro famiglie e le loro ambizioni» ha affermato
e dalla sua controllante Unipol (+1,89%). Oliver Bäte, ceo di Allianz SE. «I nostri team stan- Banca Ifis, 2,7 miliardi di Npl
Bene anche StM (+1,03%) su cui Kepler-
Cheuvreux ha confermato il “buy” e alzato
Fineco, raccolta a 1,6 miliardi no già lavorando insieme nei mercati pilota a
supporto degli atleti e del Movimento Olimpi- Nel 2020 Banca Ifis ha acquisito 2,7 miliardi di
il target-price a 37 euro. Raccolta record a 1,6 miliardi è stata registrata da co», ha detto il presidente del Cio Thomas Bach. euro di Npl in termini di valore nominale per un
© RIPRODUZIONE RISERVATA Fineco a dicembre. «Un’evidenza che conferma Per il presidente dell’IPC Andrew Parsons «Al- totale di 26 portafogli di crediti deteriorati.
ancora una volta la capacità dei nostri consulenti lianz porta visibilità globale agli atleti e ai valori © RIPRODUZIONE RISERVATA

BORSA ITALIANA Quotazioni in diretta sul telefonino: invia QUOTA <sigla titolo>, ad esempio: QUOTA ACE al numero 482242. Costo 0,5 Euro per SMS ricevuto. Info su www.corriere.it/economia BORSE ESTERE
Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz
Rif. Rif. 04/01/2021 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 04/01/2021 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 04/01/2021 Anno Anno (in milioni A New York valori espressi in dollari, a Londra in
(euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) pence, a Zurigo in franchi svizzeri. Dati di New York e
A A.S. Roma ................................................(ASR) 0,310 -1,59 +0,98 0,306 0,320 194,5 Eukedos......................................................................() 1,150 -3,36 +2,68 1,120 1,190 25,9 Leonardo ......................................................... (LDO) 5,876 -0,68 +0,79 5,830 6,062 3395,9 Toronto aggiornati alle ore 20.00
A2A...............................................................................() 1,331 -0,45 +0,04 1,305 1,340 4171,8 Eurotech *........................................................(ETH) 5,155 -0,29 -0,10 5,155 5,255 183,3 Luve...................................................................(LUVE) 14,200 -1,05 +2,16 13,900 14,400 315,5
Acea..............................................................................() 17,250 +0,17 +0,41 17,010 17,310 3662,0 Exor...............................................................................() 66,000 -1,73 -0,75 65,560 67,780 15919,6 Lventure Group.......................................................() 0,552 +1,10 -0,36 0,546 0,564 25,4 indici
Acsm-Agam.............................................................() 2,310 -1,70 +1,32 2,280 2,350 453,7 Exprivia..............................................................(XPR) 0,822 +2,75 +3,27 0,752 0,822 43,5 M M. Zanetti Beverage..........................(MZB) 5,480 — — 5,480 5,480 188,0 MERCATI.........................................11-01 var.%
Aedes...........................................................................() 0,634 +1,77 +2,26 0,615 0,634 21,7 F Falck Renewables *............................(FKR) 6,720 -1,10 -4,75 6,590 7,055 1957,2 Maire Tecnimont ....................................................() 2,008 — +9,67 1,822 2,008 646,5 Amsterdam (Aex)...........................642,42 -0,49
Aedes 18-20 warr ................................................() — — — — — — FCA-Fiat Chrysler Aut................................. (FCA) 14,380 -0,92 -3,36 14,380 14,880 22510,7 MARR *......................................................... (MARR) 17,640 -0,90 +3,16 16,860 17,800 1184,6 Brent Index...........................................55,38 +0,22
Aeffe *.........................................................................() 1,122 -3,61 +3,31 1,070 1,164 122,4 Ferragamo .....................................................(SFER) 15,350 -0,07 -2,48 15,340 15,740 2589,1 Mediaset....................................................................() 2,068 -2,36 -2,64 2,068 2,134 2453,8 Bruxelles-Bel 20.........................3.710,28 -1,37
Aeroporto di Bologna *.............................(ADB) 8,500 +1,92 +1,67 8,340 8,520 304,7 Ferrari..............................................................(RACE) 179,750 -0,28 -4,18 179,700 187,600 34647,5 Mediobanca ..................................................... (MB) 7,490 -0,77 +1,11 7,408 7,718 6631,9 DJ Stoxx Euro.....................................405,89 -0,73
Alba ..............................................................................() — — — — — — Fidia..............................................................................() 1,525 +2,35 +4,45 1,445 1,525 7,7 Mid Industry Cap........................................... (MIC) — — — — — — DJ Stoxx Euro50...........................3.620,62 -0,67
Alerion.........................................................................() 13,700 -6,48 +6,61 10,600 15,000 760,9 Fiera Milano *...................................................(FM) 2,860 -0,69 +3,25 2,765 2,890 205,1 Mittel................................................................... (MIT) 1,430 — +0,70 1,390 1,430 116,3 DJ Stoxx UE ........................................408,41 -0,67
Algowatt.....................................................................() 0,344 +0,29 +0,88 0,338 0,344 16,1 Fila * .................................................................. (FILA) 9,190 +2,22 +2,91 8,830 9,190 392,1 Moncler ........................................................(MONC) 48,000 -0,12 -4,00 47,820 50,000 12367,7 DJ Stoxx UE50............................... 3.182,74 -0,32
Alkemy *...........................................................(ALK) 7,000 -1,41 -0,57 6,860 7,100 39,4 Fincantieri .........................................................(FCT) 0,553 -3,41 -0,27 0,549 0,573 947,9 Mondadori * ....................................................(MN) 1,498 — +0,94 1,484 1,510 390,6 FTSE Eurotr.100...........................2.959,74 -0,48
Ambienthesis...........................................................() 0,736 +0,82 +6,67 0,686 0,744 67,8 FinecoBank......................................................(FBK) 13,735 +0,96 +0,33 13,400 13,735 8386,6 Mondo Tv *.....................................................(MTV) 1,428 +8,35 +8,51 1,316 1,428 54,1 Hong Kong HS........................... 27.908,22 +0,11
Amplifon *...................................................... (AMP) 33,680 -0,47 -0,77 32,680 33,940 7675,5 FNM..............................................................................() 0,562 -1,75 -3,44 0,562 0,582 245,7 Monrif...............................................................(MON) 0,079 -0,25 — 0,078 0,080 16,3 Johannesburg ...........................33.000,22 -0,81
Anima Holding ............................................(ANIM) 4,160 +1,12 +5,96 3,882 4,160 1530,9 Fullsix.................................................................. (FUL) 1,160 -1,69 -2,11 1,160 1,190 13,0 Monte Paschi Si. .....................................................() 1,116 -2,11 +7,93 1,034 1,140 1119,4 Londra (FTSE 100).................... 6.798,48 -1,09
Aquafil *......................................................... (ECNL) 4,695 -1,78 -1,57 4,695 4,890 201,3 G Gabetti Pro.S...................................................() 0,628 -0,32 -1,26 0,628 0,640 37,4 Moviemax..................................................................() — — — — — — Madrid Ibex35.............................. 8.357,50 -0,60
Aquafil warr..............................................(WECNL) 0,125 -16,11 -29,93 0,129 0,178 — Garofalo Health Care.................................. (GHC) 5,700 +4,78 +5,17 5,300 5,700 444,4 Mutuionline *..........................................................() 38,050 +3,82 +7,94 34,850 38,050 1514,4 Oslo Top 25 .......................................880,51 -1,09
Ascopiave * .....................................................(ASC) 3,705 +1,51 +0,95 3,635 3,715 862,3 Gas Plus......................................................................() 1,925 +1,58 +3,49 1,860 1,925 86,8 N NB Aurora ..............................................(NBA) — — — — — — Singapore ST ................................2.983,90 -0,31
Astaldi................................................................(AST) 0,309 -3,29 +2,49 0,296 0,319 460,2 Gefran * .....................................................................() 6,070 -0,16 -0,82 6,000 6,120 86,4 Neodecortech................................................ (NDT) 3,300 -2,37 +7,84 2,800 3,400 44,7 Sydney (All Ords)........................6.959,50 -0,92
Atlantia.......................................................................() 13,930 -0,64 -3,10 13,930 14,375 11467,7 Generali.................................................................. (G) 14,420 -0,55 +2,49 13,915 14,500 22789,9 Neodecortech warr ........................... (WNDT21) 0,064 — +72,97 0,037 0,064 — Toronto (300Comp) ................17.985,09 -0,32
Autogrill......................................................................() 5,220 -1,04 -0,95 5,220 5,510 1331,9 Geox ....................................................................(GEO) 0,819 -0,36 +1,87 0,794 0,829 209,6 Netweek.....................................................................() 0,080 — +0,76 0,079 0,080 11,1 Vienna (Atx)..................................2.942,44 +0,02
Autostrada To-Mi............................................ (AT) 20,260 -0,69 -0,20 20,040 20,440 2846,5 Giglio Group *..............................................(GGTV) 2,300 -0,86 -1,71 2,300 2,340 42,1 Newlat Food *.............................................. (NWL) 5,440 -0,91 -1,81 5,440 5,600 239,8 Zurigo (SMI)...............................10.870,42 +0,67
Autostrade Mer.......................................................() 18,900 -2,07 -0,26 18,900 19,300 83,1 Gima TT..........................................................(GIMA) — — — — — — Nexi ................................................................... (NEXI) 15,715 -0,88 -5,07 15,715 16,555 9874,6
Avio *................................................................ (AVIO) 11,900 +1,88 +3,48 11,340 11,960 309,1 Gpi.................................................................................() 8,120 -0,73 +7,98 7,460 8,180 129,9 Nova Re SIIQ ............................................................() 2,360 — — 2,340 2,360 25,9 selezione
Azimut.........................................................................() 17,825 -0,06 +0,39 17,570 17,870 2554,1 Gpi warr......................................................................() 0,240 — +33,33 0,180 0,240 — O Olidata...............................................................() — — — — — — FRANCOFORTE .............................11-01 var.%
B B&C Speakers * ............................................() 10,450 — +0,48 10,050 10,450 116,2 Guala Closures * ...........................................(GCL) 8,260 +0,24 +0,12 8,230 8,260 511,9 Openjobmetis *............................................ (OJM) 7,980 +4,45 +10,83 7,060 7,980 106,5 Adidas..................................................291,90 -1,08
B.F.........................................................................(BFG) 3,700 -1,33 -0,27 3,700 3,750 645,0 Guala Closures warr ................................(WGCL) — — — — — — Orsero *............................................................ (ORS) 6,440 -0,92 -0,31 6,260 6,560 114,1 Allianz ..................................................203,30 -1,19
Banca Farmafactoring................................ (BFF) 4,855 +3,41 +1,36 4,685 4,855 815,2 Gvs.......................................................................(GVS) 16,740 +1,15 +8,14 15,250 16,740 2944,7 OVS......................................................................(OVS) 1,142 +1,06 +12,29 1,017 1,142 259,2 Bayer Ag ................................................50,99 -0,99
Banca Generali..............................................(BGN) 26,980 -0,74 -1,89 26,980 27,500 3167,9 H Hera ...........................................................(HER) 3,100 +2,38 +1,57 2,974 3,100 4567,7 P Panariagroup * ....................................(PAN) 0,970 +0,52 +3,85 0,910 0,970 43,8 Beiersdorf .............................................93,86 -0,23
Banca Ifis * ...........................................................(IF) 9,235 -0,65 +3,18 8,950 9,315 495,2 I I Grandi Viaggi................................................() 1,015 +1,00 +8,21 0,938 1,015 49,4 Pharmanutra * .............................................(PHN) 37,600 -0,53 -2,08 37,600 38,700 365,5 Bmw.........................................................69,30 -1,69
Banca Mediolanum ..............................................() 7,080 +0,21 -0,28 6,920 7,145 5244,1 IGD *....................................................................(IGD) 3,720 +0,40 +4,49 3,560 3,720 408,7 Piaggio................................................................ (PIA) 2,800 +3,40 +3,47 2,696 2,800 992,1 Commerzbank Ag................................ 5,58 +2,12
Banca Pop. Emilia R..............................................() 1,664 +2,06 +13,78 1,462 1,664 2328,6 Il Sole 24 Ore...................................................(S24) 0,467 +1,08 -1,37 0,457 0,475 26,5 Pierrel..........................................................................() 0,178 +0,56 -0,56 0,177 0,179 40,6 Deutsche Bank n ................................. 9,52 +0,04
Banca Pop. Sondrio ..............................................() 2,278 -2,06 +3,26 2,200 2,354 1042,0 illimity Bank *.................................................(ILTY) 9,350 -0,11 +4,00 8,990 9,360 683,9 Pininfarina...................................................... (PINF) 1,140 -1,30 -2,15 1,140 1,180 62,3 Deutsche Post.....................................40,95 -1,35
Banca Sistema * ...........................................(BST) 1,716 +0,35 +3,00 1,664 1,738 136,8 Ima................................................................................() 67,850 -0,22 -0,15 67,850 68,000 2933,8 Piovan * .....................................................................() 5,560 -4,14 +10,76 4,880 5,800 297,8 Deutsche Telekom n.........................15,19 -0,03
Banco BPM...................................................(BAMI) 1,921 -1,01 +6,87 1,797 1,956 2913,2 Immsi.................................................................. (IMS) 0,426 -2,96 +0,83 0,414 0,448 145,6 Piquadro ....................................................................() 1,490 -1,97 -0,67 1,480 1,520 75,4 Dt Lufthansa Ag.................................10,16 -2,87
Basicnet......................................................................() 4,210 -2,09 -0,94 4,160 4,300 256,5 Indel B............................................................. (INDB) 23,100 — +2,21 22,400 23,100 133,7 Pirelli & C..........................................................(PIRC) 4,392 -1,21 +0,76 4,288 4,446 4391,8 Hugo Boss Ag......................................26,71 -2,52
Bastogi.....................................................................(B) 0,770 -1,28 -1,28 0,770 0,796 95,5 Intek Group...............................................................() 0,350 -0,28 -1,69 0,344 0,356 135,7 Piteco.................................................................(PITE) 9,680 +0,83 +1,89 9,420 9,680 195,6 Siemens n ..........................................123,98 -0,02
BB Biotech * ............................................................() 71,500 +1,85 +4,84 67,800 71,500 — Intek Group rnc .......................................................() 0,502 — — 0,500 0,506 25,1 PLC................................................................................() 1,285 +0,39 +3,63 1,235 1,285 33,2 Volkswagen Ag ................................144,90 -1,07
Bca Carige .................................................................() — — — — — — Interpump .................................................................() 40,440 +0,85 -1,37 40,100 41,860 4395,3 Poligr. S.Faustino *................................................() 7,600 +0,53 +5,56 7,200 7,600 8,5 PARIGI.............................................11-01 var.%
Bca Carige r...............................................................() — — — — — — Intesa SPaolo....................................................(ISP) 1,943 -0,62 +1,97 1,884 1,968 37691,2 Poste Italiane.................................................. (PST) 8,534 -0,70 +2,30 8,288 8,718 11149,5 Air France .................................................4,79 -1,52
Bca Finnat * .............................................................() 0,223 -0,45 +0,45 0,222 0,229 80,6 Invest e Sviluppo....................................................() 0,025 +0,81 +0,81 0,025 0,025 2,6 Prima Industrie * ...................................................() 14,200 -0,56 +2,90 13,800 14,280 147,1 Air Liquide..........................................136,20 -0,69
Bca Intermobiliare.................................................() 0,047 -0,42 +1,29 0,046 0,048 77,9 Inwit ....................................................................(INW) 9,550 +0,58 -4,88 9,495 10,040 9195,9 Prysmian....................................................................() 30,540 +0,59 +4,52 29,080 30,750 8168,6 Alstom......................................................47,16 -2,60
Bca Profilo.................................................................() 0,213 -1,62 +1,19 0,210 0,216 145,0 Irce * ............................................................................() 1,730 +2,06 +2,98 1,680 1,730 48,2 R R. De Medici *..........................................(RM) 0,955 -0,93 -2,05 0,955 0,986 361,7 Axa SA.....................................................20,25 -0,56
Bco Desio-Brianza................................................() 2,620 — +0,77 2,560 2,620 321,7 Iren................................................................................() 2,158 +0,47 +0,09 2,126 2,164 2800,0 Rai Way.......................................................... (RWAY) 5,350 +1,13 -1,83 5,290 5,450 1446,8 Bnp...........................................................44,98 -0,67
Bco Desio-Brianza rnc........................................() 2,320 — +2,65 2,260 2,340 30,7 Isagro *.......................................................................() 1,125 +0,90 +2,27 1,100 1,125 27,4 Ratti..............................................................................() 3,910 — +0,51 3,760 3,940 108,3 Cap Gemini........................................123,30 -2,91
Bee Team..........................................................(BET) 1,526 -0,26 +0,26 1,460 1,562 204,9 Isagro Azioni Sviluppo * ...........................(ISGS) 0,942 +0,21 +0,64 0,932 0,946 13,4 RCS Mediagroup ....................................................() 0,557 — -0,18 0,556 0,563 286,2 Carrefour ...............................................15,33 +0,56
Beghelli.......................................................................() 0,407 +0,25 +18,66 0,301 0,416 82,0 IT WAY ................................................................ (ITW) 0,802 +1,26 -4,07 0,792 0,836 6,2 Recordati........................................................... (REC) 42,840 +0,12 -4,50 41,920 45,160 8933,9 Crédit Agricole.....................................10,53 -1,36
Bialetti Industrie.....................................................() 0,134 -1,11 +3,88 0,129 0,140 21,1 Italcementi.............................................(BCM113) — — — — — — Reply *........................................................................() 99,450 +3,70 +2,63 94,000 99,450 3655,0 Danone...................................................52,68 -0,64
Biancamano *.........................................................() 0,198 — +10,96 0,178 0,208 6,7 Italgas..................................................................... (IG) 5,125 -0,49 -1,06 5,125 5,230 4153,9 Restart ...............................................................(RST) 0,457 -2,14 +0,22 0,456 0,472 14,7 L'Oréal ..................................................305,10 -0,39
Biesse *.............................................................(BSS) 21,320 +4,82 +11,62 18,830 21,320 578,0 Italian Exhibition Group...............................(IEG) 2,440 -5,79 -0,81 2,440 2,650 76,4 Restart warr...........................................(WRST22) 0,005 — -4,08 0,004 0,005 — Michelin............................................... 107,25 -0,69
Bioera..........................................................................() 0,290 +2,47 +6,62 0,257 0,290 3,4 Italmobiliare * ................................................ (ITM) 28,850 -0,69 -2,20 28,850 29,500 1229,0 Retelit * ...............................................................(LIT) 2,350 -0,21 +4,21 2,205 2,365 387,0 Peugeot S.A..........................................21,73 -1,59
Borgosesia ................................................................() 0,640 -2,29 — 0,640 0,655 29,2 IVS Group *...............................................................() 5,700 -4,36 -1,38 5,520 6,000 227,1 Risanamento..................................................... (RN) 0,056 -0,53 +4,28 0,053 0,059 99,6 Renault...................................................36,27 -1,02
Borgosesia rnc ........................................................() 1,160 — -3,33 1,160 1,200 1,0 J Juventus FC.......................................... (JUVE) 0,798 -0,82 -2,49 0,798 0,819 1059,3 Rosss............................................................................() 0,635 -3,05 +10,43 0,575 0,655 7,5 Saint-Gobain.......................................42,93 -1,24
Brembo.......................................................................() 10,730 -2,10 — 10,700 10,960 3557,9 L La Doria *.........................................................() 13,640 +0,29 -1,59 13,600 14,160 419,4 S Sabaf S.p.a. *..................................................() 15,400 -0,96 +3,70 14,850 15,550 176,9 Sanofi-Synthelab..............................79,24 +0,57
Brioschi............................................................... (BRI) 0,070 — +0,86 0,068 0,071 54,7 Landi Renzo *..........................................................() 0,890 -2,20 +7,49 0,818 0,920 101,6 Saes *..........................................................................() 24,000 +0,63 +2,13 23,050 24,000 348,7 Société Générale................................17,54 -1,35
Brunello Cucinelli.............................................(BC) 35,280 +3,04 -1,56 33,420 35,840 2409,0 Lazio.............................................................................() 1,116 — +1,27 1,102 1,150 75,9 Saes rnc *..................................................................() 16,850 -0,30 +0,60 16,500 16,900 123,5 Sodexho Alliance ...............................74,88 -2,90
Buzzi Unicem ...........................................................() 21,400 -1,70 +5,89 19,500 22,190 3546,4 Safilo Group......................................................(SFL) 0,960 +4,63 +24,21 0,773 0,960 257,5 Total .........................................................36,92 -1,52
Buzzi Unicem rnc....................................................() 14,300 -1,38 +6,08 13,120 14,800 583,4 Saipem..............................................................(SPM) 2,397 -1,48 +7,59 2,205 2,459 2419,6 NEW YORK.....................................11-01 var.%
C Cairo Comm. *........................................ (CAI) 1,218 -1,14 -1,77 1,218 1,254 163,3 Saipem risp..................................................(SPMR) — — — — — — Amazon Com .................................3126,00 -1,78
Caleffi ..........................................................................() 0,685 -2,14 -1,44 0,685 0,700 10,8 Salcef Group.................................................... (SCF) 11,650 +1,30 +0,87 11,500 11,650 484,2 American Exoress...........................120,40 -1,13
Caltagirone ...............................................................() 2,980 — -0,33 2,970 3,000 356,8 Salcef Group 23 warr ........................ (WSCF23) 1,390 +6,92 -0,71 1,368 1,392 — Apple Comp Inc................................129,23 -2,14
Caltagirone Ed................................................(CED) 0,870 — -1,14 0,866 0,908 108,4 Salcef Group warr..................................... (WSCF) 2,373 — -3,44 2,310 2,457 — At&T.........................................................28,80 -0,78
Campari.............................................................(CPR) 8,720 -1,54 -5,42 8,720 9,220 10198,6 Sanlorenzo *...................................................... (SL) 16,680 +0,72 +2,33 16,280 16,680 570,7 Bank of America.................................32,97 +1,35
Carel Industries *.......................................... (CRL) 17,740 +0,80 -8,18 17,600 19,320 1780,2 Saras...................................................................(SRS) 0,620 -2,44 +5,44 0,588 0,644 594,9 Boeing .................................................205,86 -1,92
Carraro........................................................................() 1,532 +0,13 -1,54 1,530 1,556 123,1 Seri Industrial ..........................................................() 4,145 -1,31 -3,15 4,145 4,330 196,7 Carnival ..................................................20,03 -2,15
Cattolica As...............................................................() 4,440 -2,25 -2,20 4,440 4,586 774,4 Servizi Italia * ..........................................................() 2,270 -0,87 +6,57 2,120 2,340 72,0 Caterpillar Inc ...................................194,16 -0,05
Cellularline * .................................................(CELL) 4,810 -1,03 -0,82 4,670 4,860 104,7 Sesa *................................................................. (SES) 99,600 +0,50 -4,60 99,100 104,400 1549,4 Cisco System........................................45,65 +1,31
Cellularline warr ......................................(WCELL) — — — — — — Sicit Group *...................................................(SICT) 12,850 — +3,21 12,350 12,900 251,6 Citigroup Inc.........................................66,05 +1,04
Cembre * ...................................................................() 21,700 +5,34 +14,51 18,850 21,700 369,5 Sicit Group warr........................................(WSICT) 3,000 -2,77 +2,74 2,909 2,997 — Coca-Cola Co.......................................50,07 -1,98
Cementir *.......................................................(CEM) 6,870 -2,14 +3,15 6,650 7,020 1105,3 Sit ...........................................................................(SIT) 6,200 +1,31 +5,44 5,740 6,200 154,1 Colgate Palmolive..............................82,42 +0,09
Cent. Latte D'Italia * .............................................() 2,470 +0,41 -1,20 2,460 2,500 34,6 Sit warr ............................................................(WSIT) 0,200 -4,76 +3,36 0,191 0,210 — Exxon Mobil..........................................46,92 +3,21
Cerved Group............................................... (CERV) 7,090 -0,21 -0,98 7,090 7,255 1390,5 Snam Gas .........................................................(SRG) 4,644 -0,13 +0,56 4,601 4,650 15588,7 Ford Motor .............................................. 9,22 +2,39
CHL......................................................................(CHL) — — — — — — Softlab................................................................(ACO) 3,310 -2,65 -2,93 3,290 3,410 16,8 General Electric ..................................11,47 +1,15
CIA.................................................................................() 0,090 -3,63 +0,22 0,087 0,094 8,4 Sogefi *.......................................................................() 1,210 — +1,00 1,182 1,242 144,4 General Motors...................................44,93 +4,34
Cir...........................................................................(CIR) 0,476 — +7,09 0,440 0,476 601,3 Sol .................................................................................() 14,350 +0,35 +0,35 14,000 14,700 1295,6 Goldman Sachs ...............................293,88 +1,31
Class Editori ..............................................................() 0,111 -1,33 +3,74 0,105 0,113 19,1 Hewlett-Packard...............................25,83 +1,18
Somec .............................................................. (SOM) 19,450 +0,26 +11,14 17,500 19,450 135,6
Honeywell..........................................208,41 -0,77
CNH Industrial.........................................................() 11,040 +0,09 +7,39 10,280 11,040 15002,0 STMicroelectr...........................................................() 33,340 +1,03 +5,11 30,550 33,340 —
Ibm ........................................................128,92 +0,30
Coima Res..................................................................() 6,420 +2,56 -0,93 6,260 6,480 230,5 T Tamburi *.........................................................() 6,970 +0,43 +0,58 6,890 6,990 1279,8
IGT ............................................................18,13 -2,63
Conafi Prestito'........................................................() 0,255 — -1,54 0,254 0,259 9,3 Tamburi 20 warr.....................................................() — — — — — —
Industrie Natuzzi Sp.........................14,93 +14,85
Covivio................................................................(CVO) 74,150 -0,74 -0,13 74,150 76,850 7081,4 TAS........................................................................(TAS) 1,550 -1,90 +0,65 1,540 1,590 129,9
Intel Corp ...............................................51,70 +0,10
Cred. Emiliano ...................................................(CE) 4,470 +0,34 +2,52 4,310 4,470 1478,8 Techedge .......................................................(EDGE) 5,380 — — 5,380 5,380 138,8
Johnson & Johnson........................159,70 -0,21
Cred. Valtellinese....................................................() 11,580 +0,61 +0,31 11,510 11,700 808,7 Technogym..................................................(TGYM) 9,000 — -2,54 8,880 9,270 1807,1
JP Morgan .......................................... 137,96 +1,43
Csp................................................................................() 0,417 -1,88 +3,22 0,404 0,432 13,9 Telecom IT ..........................................................(TIT) 0,388 -1,70 +1,76 0,377 0,399 5969,3
Lockheed Martin.............................338,53 +0,72
D D'Amico *.........................................................() 0,095 -1,35 +5,68 0,089 0,096 118,6 Telecom IT rnc ...............................................(TITR) 0,430 -1,28 -0,92 0,424 0,443 2602,2 McDonald's........................................213,53 -1,08
D'Amico 22 warr.....................................................() — — — — — — Tenaris ...............................................................(TEN) 6,954 -1,81 +6,40 6,536 7,132 — Merck & Co............................................84,64 +1,94
Danieli...............................................................(DAN) 15,660 +2,49 +8,15 14,380 15,660 633,2 Terna............................................................................() 6,212 +0,06 -0,32 6,160 6,246 12472,0
Danieli rnc ....................................................(DANR) 10,580 +3,12 +9,75 9,600 10,580 422,1
Datalogic *.......................................................(DAL) 14,690 +0,20 +3,16 14,000 14,690 939,9
€ 4.736,32 Tesmec *........................................................... (TES) 0,089
Tinexta *........................................................(TNXT) 20,300
-1,11
-0,49
+11,25 0,080 0,090 9,6
-6,02 20,250 21,600 962,1
Microsoft............................................. 217,67
Morgan Stanley..................................76,11
-0,89
+1,14
Nike Inc. Cl. B.....................................146,58 +0,16
De'Longhi .........................................................(DLG) 26,300 +0,31 +2,02 25,780 26,780 6484,2 Tiscali...........................................................................() 0,028 -2,80 -2,11 0,028 0,029 142,2 Occidental Pet.....................................20,01 -0,37
Dea Capital *...................................................(DEA) 1,184 -1,33 +2,42 1,136 1,210 337,7 TitanMet ....................................................................() 0,051 +1,20 -1,93 0,050 0,052 2,2 Pfizer........................................................ 37,49 +0,98
Delclima ............................................................(DLC) — — — — — — Tod's.............................................................................() 26,780 -1,47 -3,04 26,780 27,920 885,1
Diasorin......................................................................() 159,500 -1,42 -5,96 159,500 169,600 9011,9
Digital Bros * ...........................................................() 22,650 +1,34 +2,26 21,600 22,700 321,4
€ 5.029,28 Toscana Aeroporti .................................................() 13,700
Trevi Fin.Ind...............................................................() 1,194
-1,08
-2,13
— 13,700 13,850 254,8
+1,88 1,172 1,238 181,5
Philip Morris.........................................82,26
Procter & Gamble........................... 137,87
-1,00
-0,67
Unilever NV...........................................59,30 -2,03
Dovalue ............................................................(DOV) 9,380 +0,11 -0,74 9,340 9,470 741,3 Triboo.....................................................................(TB) 1,045 +0,48 — 1,040 1,050 29,9 Walt Disney .......................................178,60 -0,05
E Edison r .............................................................() 1,045 -0,48 +1,46 1,010 1,070 115,3 TXT e-solution *........................................... (TXT) 7,690 +1,45 +0,39 7,580 7,690 99,4 Whirlpool ............................................180,87 +0,74
EEMS............................................................... (EEMS) 0,088 -1,12 -2,22 0,088 0,091 3,8 Quotazione dell’ 11/01/2021 U Unicredit ..................................................(UCG) 8,036 -1,74 +5,97 7,500 8,178 18012,0 Xerox........................................................23,26 -1,23
El.En. *.........................................................................() 27,800 +0,72 +3,73 26,550 27,800 549,7 Unieuro *........................................................(UNIR) 14,660 -1,61 +10,06 13,320 14,900 293,6 LONDRA..........................................11-01 var.%
Elica *..................................................................(ELC) 3,110 +0,81 +0,65 3,085 3,110 195,5 Unipol..........................................................................() 4,100 +1,89 +5,40 3,880 4,100 2927,1
3i Group ........................................... 1157,00 -1,11
Emak *........................................................................() 1,158 -1,86 +6,83 1,084 1,180 190,7 UnipolSai..............................................................(US) 2,262 +2,63 +2,91 2,170 2,262 6343,7
Enav .................................................................(ENAV) 3,600 -0,28 +0,06 3,598 3,632 1950,3 UNO SERI 17-22 warr.........................................() 0,038 +2,70 -5,00 0,037 0,042 — Anglo American............................2758,50 -2,29
Enel...............................................................................() 8,948 +0,11 +5,81 8,276 8,948 90337,1 V Valsoia ...............................................................() 13,200 +0,76 -0,38 13,100 13,350 141,4 AstraZeneca...................................7556,00 +1,14
Enervit.........................................................................() 3,320 +0,61 -1,48 3,300 3,470 58,9 Vianini .........................................................................() 1,020 -3,77 -3,77 1,020 1,060 30,9 Barclays Plc .......................................151,20 -1,13
Eni .................................................................................() 8,978 -0,58 +6,27 8,448 9,068 32212,4 W Webuild..................................................(WBD) 1,238 -2,21 +7,09 1,156 1,277 1106,6 BP ..........................................................293,80 +0,03
ePRICE................................................................(EPR) 0,071 -0,56 -3,02 0,071 0,073 23,0 www.bolaffioro.it Webuild rsp.................................................(WBDR) 5,300 +1,92 +1,92 5,150 5,300 8,5 British Telecom................................142,40 -0,21
Equita Group................................................. (EQUI) 2,600 +3,59 +7,00 2,430 2,600 127,6 Wiit *.................................................................. (WIIT) 159,500 -0,31 -5,06 159,500 168,000 421,1 Burberry Group ............................1805,94 -1,53
Erg.................................................................................() 25,000 -0,16 +3,05 23,400 25,040 3765,2 metallipreziosi@bolaffi.it tel. 02 845 73 018 Z Zignago Vetro *....................................... (ZV) 13,460 +0,90 -2,32 13,340 13,860 1183,7 Glaxosmithkline ...........................1400,00 -0,95
Esprinet * .........................................................(PRT) 10,240 +0,59 -5,71 10,040 10,860 528,5 Zucchi ..........................................................................() 1,673 -2,74 -3,86 1,673 1,740 6,7 Marks & Spencer.............................134,35 -2,61
Dati a cura dell’agenzia giornalistica Radiocor Monete Auree: Bolaffi Metalli Preziosi S.p.A * Titolo appartenente al segmento Star. Pearson Plc.........................................677,79 -0,62
Prudential .......................................1413,88 -0,66
B.O.T. valuta al 13-01-21 Monete auree Oro Euribor Tassi Rolls Royce.........................................105,87 -1,45
Royal & Sun All.................................678,40 +0,00
Scadenza GG. Pr.Netto Rend. Scadenza GG. Pr.Netto Rend. 11 gen Denaro Lettera 11 gen Mattino Sera Per. T.360 365 Per. T.360 365 Sconto Interv Sconto Interv NatWest Group................................161,90 -1,94
14.01.21 1 100,009 - 14.07.21 182 100,305 -0,61 Marengo (ITA - CH) 274,94 291,95
Oro Milano (Euro/gr.) 49,68 48,90
1 sett. -0,567 -0,575 7 mesi - - Belgio 0.00 0.00 Giappone 0.30 -0.10 Schroders Plc.................................3519,00 -1,01
12.02.21 30 100,042 -0,51 13.08.21 212 100,356 -0,61 Sterlina (UK) 346,70 368,14 1 mese -0,548 -0,556 8 mesi - - Canada 0.23 0.25
4 Ducati (AUT) 652,10 692,43 Oro Londra (usd/oncia) 1.847,80 1.847,25 2 mesi - - Irlanda 0.00 0.00 Unilever Plc.....................................4416,00 -0,76
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14.04.21 91 100,140 -0,56 14.10.21 274 100,373 -0,50 20 $ Liberty (USA) 1.425,30 1.513,46 4 mesi - - 10 mesi - - Finlandia 0.00 0.00 ZURIGO ...........................................11-01 var.%
14.05.21 121 100,194 -0,58 12.11.21 303 100,390 -0,47 Platino Milano (Euro/gr.) --- 29,16 11 mesi - - Francia 0.00 0.00 USA 0.25 0.25
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 30
Cultura
di Gian Antonio Stella
«M
ettere in dubbio che Gino
Bartali abbia rischiato la vita
per salvare degli ebrei è come
negare che la Terra sia roton-
da». Nel pieno delle polemiche intorno all’in-
sufficienza di documentazione sul ruolo del
campione riconosciuto come Giusto tra le na-
zioni, insufficienza denunciata nel libro L’os-
sessione della memoria. Bartali e il salvatag-
gio degli ebrei: una storia inventata (Castel-
vecchi), scritto dagli storici Marco e Stefano Pi-
vato, Sergio Della Pergola va giù durissimo.
Dice che no, non può parlare a nome dello Yad
Vashem: «Posso parlare solo come un ricerca-
tore che conosce la materia e fa parte della
commissione che si occupò dell’istruttoria. Io
li conosco, i documenti su Bartali».
Nato a Trieste nel 1942 da famiglia ebraica,
laureato a Pavia, emigrato nel 1966 in Israele,
sposato con la figlia del rabbino Elio Toaff, ce-
lebre come un grande della demografia mon-
diale, studioso dell’antisemitismo, autore di
decine di libri, si è spinto a dire al nostro «Cor-
riere fiorentino»: «È necessario spazzare il ter-
reno da affermazioni vergognose, un negazio-
nismo sulla figura di Bartali attraverso un di-
scorso equivoco sulla distinzione tra storia e
memoria lo ritengo quasi sullo stesso piano
del negazionismo dell’Olocausto».
Il giorno dopo conferma «parola per paro-
❞
I racconti
Ho verificato le testimonianze di ebrei
soccorsi dal ciclista. Alcuni dicono
di avere consegnato, altri ricevuto
dalle sue mani i documenti falsi
la». Anzi, rifiuta l’idea stessa che sia legittimo
mettere a confronto le parole sue e quelle del
libro in uscita: «Non sono opinioni mie contro
opinioni loro. Il nostro è un istituto serissimo,
che prima di spendere una parola su qualcuno
deve essere certissimo dei fatti. Il professor Pi-
vato sarà pure ordinario di Storia contempora-
nea, ma se cita Edward Carr per dire che per gli
storici “l’accuratezza è un dovere non una vir-
tù”, allora lui non è coerente. Come fa a scrive-
re che quando si è “consumato il divorzio fra
storia e memoria, quest’ultima ne ha preso il
posto e, priva delle tutele e delle cautele dello
storico, ha finito talvolta per accreditare come
veri fatti e accadimenti mai avvenuti”? Come fa
a scrivere di “contrabbandieri di verità”? Se si
parla di Bartali, la frase è falsa: i fatti sono veri,
gli accadimenti sono avvenuti. Tutte le proce-
dure sono state corrette».
Come fu aperto il fascicolo? «Per aprire un
Maestri Il grande giornalista ci ha lasciati un anno
fa. Lo ricorda con un libro (Rizzoli) la moglie Adele
Quanto
ci manca
l’irriverenza
di Pansa
di Dino Messina
Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera
Aveva 79 anni Christopher Little, l’agente letterario che Agency. Little aveva fondato la propria
ha lanciato la carriera della scrittrice J. K. agenzia nel 1979 a Londra. Nel 1995
Little, l’agente Rowling e fatto conoscere al mondo il
maghetto Harry Potter, è morto, dopo
ricevette i primi tre capitoli di Harry Potter
e la pietra filosofale, episodio iniziale della
che scoprì una lunga malattia, all’età di 79 anni.
L’annuncio della scomparsa, avvenuta
saga: dopo vari rifiuti, riuscì a vendere il
libro al neonato dipartimento per bambini
«Harry Potter» giovedì 7 gennaio, è stato dato ieri da di Bloomsbury, che lo acquistò per la
Jonathan Lloyd, presidente della Curtis somma di 2.500 sterline. L’autrice,
Brown Group Ltd, la società di cui faceva Christopher completata la serie di Harry Potter, aveva
parte anche la Christopher Little Literary Little lasciato l’agente nel 2011.
Olocausto Parla il demografo che ha fatto parte della commissione del Museo
della Shoah. «Risulta che il campione italiano si prodigò per almeno una
trentina di persone. Mi pare che qualcuno voglia delegittimare Yad Vashem»
«Lo dicono i salvati
Bartali fu un eroe»
Della Pergola: dubitare che abbia rischiato la vita
per gli ebrei è come negare che la Terra sia rotonda
fascicolo (solo per aprirlo, poi può finire in L’accademico stato eletto Papa lui invece di Eugenio Pacelli
Il saggio una bocciatura) basta una segnalazione. Può sarebbe cambiato tutto. Che Bartali andasse e
farla chiunque. Un salvatore o meglio ancora venisse portando documenti è fuori discussio-
un salvato. O uno storico locale. Chiunque. Nel Lo studioso ne. Lo confermano tra le altre le parole di Mar-
caso di Bartali arrivò da una docente toscana,
Angelina Magnotta. Si era imbattuta nella vi- che ha seguito cella Frankenthal, il cui figlio è stato sentito
anche dal “Corriere della Sera”: raccontò tutto
cenda facendo un lavoro in classe coi suoi stu-
denti. Aveva fatto delle ricerche. Scrisse: “Ho
l’istruttoria e mostrò quattro documenti falsi avuti grazie a
Bartali».
scoperto con stupore che questo uomo non è Quella chiave, insiste, «fu la deposizione di
stato ancora riconosciuto come Giusto…”. Par- Sara Di Gioacchino Corcos, la cognata del rab-
tì così, l’iter. C’erano testimonianze di salvati? bino Nathan Cassuto che (lo ribadì anche a
● L’ossessione Ecco la prima domanda che dovevamo porci. E me) aveva parlato di queste missioni diretta-
della memoria. qui, di testimonianze, ne sono emerse parec- mente con Bartali. Nella nostra comunità ci
Bartali e il chie. A partire, com’è noto, da quella di Shlo- sono spesso rapporti di parentela. La stessa
salvataggio mo «Giorgio» Goldenberg, nascosto coi geni- Sara e la sorella Anna (che finì ad Auschwitz,
degli ebrei: una tori (aveva nove anni) in uno scantinato di pro- né tornò straziata, ma fu poi uccisa nell’atten-
storia inventata, prietà di Bartali in via del Bandino, a Firenze». tato terroristico arabo del Monte Scopus nel
edito da Sicuri che fosse di Bartali? «Sì. Tutto controlla- 1948, dopo esser riuscita a trasferirsi in Palesti-
Castelvecchi to al catasto. Siamo persone meticolose. Pi- na e a rivedere i suoi figlioletti salvati da una
(pagine 104, gnole. Anni dopo lo stesso Goldenberg tornò famiglia italiana non ebraica) erano prime cu-
e 13,50), Firenze e volle rivedere quello scantinato in- gine di mio padre». La registrazione del collo-
è il libro firmato
da Stefano
Pivato,
ordinario
sieme con Andrea Bartali, il figlio».
Era presente alla testimonianza di Golden-
berg in commissione? No, spiega, «non si
svolge così, come ad esempio nelle sedute da-
vanti al Senato americano. Si presentano testi
S ergio Della Pergola
(qui sopra) è nato a
Trieste nel 1942.
Emigrato in Israele nel
1966, insegna Demografia
quio c’è? «No, Bartali non voleva parlare di
queste cose. Acconsentì solo quando seppe
che Sara, come ho detto, era cognata di Nathan
Cassuto, ma a condizione di non essere regi-
di Storia strato. Era fatto così: pensava che quello che
contempora- scritti. Dichiarazioni. Memorie. Diari. Verbali. e Studi sulla popolazione doveva esser fatto andava fatto. Punto...»
nea ed ex Libri. In questo caso c’è una dichiarazione all’Università Ebraica di Di più, aggiunge il commissario dello Yad
rettore scritta. E così quella di una signora di Genova Gerusalemme, ed è Vashem: «C’è una storia che si incrocia con la
dell’Università (il cardinale Pietro Boetto era lui pure molto considerato il massimo lettera al “Corriere” di Riccardo Nencini, nipo-
di Urbino, con il attivo nell’aiuto agli ebrei) che dichiara che esperto sulla popolazione te del grande Gastone Nencini, ciclista e amico
figlio Marco Bartali andava anche lì...». Andava e non andò: ebraica mondiale, sia di Bartali. È la storia di Giuseppina Biviglia, al-
Pivato, saggista vuol dire più di una volta? «Non una volta o israeliana sia della tra Giusta tra le nazioni, madre superiora del
e giornalista. Il due: ripetutamente. Ora, che Bartali possa aver diaspora. Della Pergola fa convento San Quirico di Assisi. Si racconta, nel
libro sarà in salvato ottocento ebrei potrebbe anche essere parte della Commissione fascicolo, che un giorno arrivarono lì due fra-
libreria giovedì una forzatura: noi il numero non lo possiamo per i Giusti tra le nazioni e telli triestini ebrei in fuga, Enrico e Carlo Maio-
21 gennaio, ne provare. Abbiamo documentato però almeno in questo ruolo si è nica. Lei diede loro asilo. A un certo punto
ha scritto su una trentina di salvati. Ci bastavano. Non ab- occupato dell’istruttoria e giunse una pattuglia di tedeschi. Madre Giu-
queste pagine biamo neppure avuto bisogno di andare a della verifica dei seppina disse ai due fratelli di rifugiarsi in un
Gian Antonio guardare negli archivi della Curia di Firenze. documenti che nel 2013 sotterraneo, nella clausura. Un gesto indimen-
Stella lo scorso Naturalmente la documentazione su Elia Dalla dichiarò Gino Bartali ticabile. I nazisti volevano perquisire tutto, di-
sabato, 9 Costa è molto più completa. Enorme. Era un Giusto tra le nazioni. cevano di avere la certezza che i due ebrei fos-
gennaio uomo straordinario. Di pura spiritualità. Fosse sero rifugiati lì. Lei li sfidò: “Volete violare una
«P
ansa». Dopo due o tre squilli
di telefono il giornalista,
scomparso un anno fa il 12
gennaio a 85 anni, risponde-
va con il suo vocione asciutto e cordiale.
Non amava tanto i convenevoli, ma si met-
teva in ascolto, cercando di intervenire
senza ipocrisia sulla polemica del giorno.
Poi cominciavano le domande, un fuoco
di fila sul direttore, sui colleghi di redazio-
ne, su chi era andato in pensione, sui gio-
vani in ascesa. Non perdeva nessuna occa-
sione per tenersi informato in giornate
sempre dense di lavoro, anche quando si
era ritirato a vivere nella casa di San Ca-
sciano dei Bagni, in Toscana. Ci manche-
ranno quelle conversazioni e ci manche-
ranno soprattutto i suoi articoli e i suoi li-
bri, che negli ultimi trent’anni aveva scrit-
to con l’assistenza della sua compagna,
sposata il 14 gennaio 2016, Adele Grisendi.
Adele ora rende omaggio al marito
scomparso con un saggio autobiografico,
La mia vita con Giampaolo Pansa (Rizzo-
li). Un volume che segue di pochi mesi la
raccolta di scritti uscita presso lo stesso
editore, Il sangue degli italiani.
Con la straordinaria capacità affabulato- Giampaolo Pansa (1935–2020; foto Imagoeconomica) era nato a Casale Monferrato (Alessandria)
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
CULTURA 31
#

Il supplemento Connecticut, 1969, un piccolo college di
indirizzo umanistico. Tre amici, capelli lunghi,
Gli Usa di Richard Russo magliette psichedeliche. La guerra del
Vietnam, sullo sfondo. Si apre così Le
L’incipit in anteprima conseguenze, romanzo di Richard Russo in
Pulitzer nel 2002 — racconta l’America di
oggi, cambiata da quattro anni di presidenza
Trump. La sua testimonianza fa parte di dieci
pagine di approfondimenti dedicate ai giorni
drammatici della transizione tra Trump e
39,99 l’anno, con una settimana gratis. L’App
è su Google Play e App Store oppure ci si può
abbonare su abbonamenti.corriere.it (da cui è
possibile raggiungere tutti i contenuti
dell’App anche da desktop). Da corriere.it/

nell’App de «la Lettura» uscita per Neri Pozza il 14 gennaio, tradotto

da Ada Arduini. L’incipit in anteprima si può
leggere oggi, come Tema del Giorno dell’App
de «la Lettura». Nell’inserto in edicola, App e
sfogliatore web, invece, Russo — premio
Biden. Oltre al Tema del Giorno, l’extra
quotidiano solo digitale, l’App offre anche il
numero più recente dell’inserto e l’archivio di
476 uscite dal 2011 (oltre 20 mila articoli).
Abbonarsi all’App costa e 3,99 al mese o
«La Lettura» è
regalalaLettura o acquistando una Gift Card
nelle Librerie.Coop, l’App si può anche
in abbonamento regalare. Chi lo desidera, può inoltre ricevere
nell’App le notifiche dalla redazione e la newsletter
e sul computer settimanale del supplemento.

Dal 18 al 20 giugno

Dialoghi sull’uomo
Il festival di Pistoia
«in cammino»
verso nuove mete
di Ida Bozzi
Le date

clausura? Fatelo!”. E fu così ferma e credibile
che quelli lasciarono perdere». Che c’entra
Bartali? «Enrico Maionica, in una testimonian-
za registrata all’archivio Spielberg che racco-
glie migliaia di memorie filmate sull’Olocau-
sto, disse che lui sapeva falsificare i documenti
e un giorno “arrivò il ciclista e io gli diedi quel-
lo che avevo preparato”». Bartali? Chissà…
Ma certo, lo stesso Della Pergola sa che an-
che storici vicini come Michele Sarfatti o più
recentemente Simon Levis Sullam («da quel
che mi risulta non vi sono documenti consi-
stenti sul ruolo di Bartali salvatore...») hanno
dubbi: possibile ci siano solo testimonianze?
«Ma scusate, cosa ci dovrebbe essere, la bici-
cletta di Bartali? Il sellino sotto cui nascondeva
i documenti? Quando ci sono persone che di-
cono, separatamente l’una dall’altra, “ho mes-
so i documenti nelle mani di Bartali” e altre
“ho ricevuto i documenti dalle mani di Bartali”
che cos’altro dovremmo avere? Abbiamo tanti
puntini: possiamo unirli e il quadro è chiaris-
simo. Cos’altro vogliamo? Anche i migliori sto-
rici, se non vedono le carte, non possono capi-
re».
Ed ecco il tema: perché lo Yad Vashem non
spalanca gli archivi spazzando via i dubbi?
«Personalmente sarei d’accordo. Parlo per me.
Ma queste scelte vanno prese dall’istituzione.
La mia opinione è che sì, più i procedimenti
saranno trasparenti, meglio sarà. Salvo, si in-
tende, i protocolli dei verbali. Non tutti i Giusti
erano santi. Quello che conta è ciò che hanno
fatto per aiutare gli ebrei. Però…».
Però? «Però devo aggiungere una cosa: die-
tro questa polemica c’è dell’altro. Oltre Bartali.
C’è un andazzo di contestazione di Yad Vashem
Il Memoriale
In alto, un’immagine del
Memoriale di Yad Vashem a
Gerusalemme. Fondato nel 1953
con la Legge del memoriale,
il nuovo museo è stato inaugurato
nel 2005. Qui sopra: una foto
del grande ciclista toscano
Gino Bartali (1914-2000).
Campione amatissimo, Bartali
vinse in carriera tre Giri d’Italia,
due Tour de France, quattro
Milano-Sanremo
L’
● La rassegna istanza umana del cammino, in tutti i
Pistoia - suoi significati, dall’esplorazione
Dialoghi scientifica al pellegrinaggio, sarà al
sull’uomo, centro dell’edizione di quest’anno, la
festival di dodicesima, della rassegna Pistoia - Dialoghi
antropologia sull’uomo, il festival di antropologia del con-
del contempo- temporaneo ideato e diretto da Giulia Cogoli e
raneo, è giunta promosso dalla Fondazione Cassa di Rispar-
alla dodicesima mio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia.
edizione e si Slittato di un mese rispetto al consueto, da
svolgerà maggio a giugno (l’auspicio degli organizzato-
quest’anno da ri è quello di poter ritornare in presenza dopo
venerdì 18 a l’edizione in streaming del 2020), il festival si
domenica 20 terrà da venerdì 18 a domenica 20 giugno, e
giugno avrà come tema Altri orizzonti: camminare,
conoscere, scoprire.
in quanto tale. Un andazzo c’è anche negli am- «Il cammino che i
bienti più qualificati e perfino negli ambienti nostri lontani antenati
ebraici. Mettiamo che qualcuno pensi che la — spiega Giulia Cogoli
Chiesa si sia comportata malissimo con gli — hanno intrapreso
ebrei. Ecco, riconoscere che un cattolico vero, spostandosi dall’Africa,
un terziario carmelitano come Bartali, sia stato non è stato fatto solo
un Giusto potrebbe infastidire chi ha questo con i piedi, ma anche con l’immaginazione, la
schema rigido anticattolico». Certo, ammette, ● Il festival speranza, la fede, la fiducia negli altri, e con
lui stesso è molto polemico su Pio XII, «ma ne- ideato e diretto l’aspettativa di nuove scoperte e dimensioni
gare che una quantità di preti e di suore, di ve- da Giulia Cogoli dell’umano, che ha permesso non solo di sco-
scovi e cardinali, cercò di aiutare gli ebrei è as- è dedicato prire il nostro pianeta, ma anche di trascen-
surdo. Io sono un demografo, vivo di numeri. quest’anno al derlo».
Bene: la presenza fra i Giusti italiani di uomini tema «Altri Il richiamo è a un viaggio antropologico at-
e donne di Chiesa è del 13 per cento. Una quota orizzonti: traverso la storia della civiltà, quindi, ma an-
altissima. Quella che mancò, in maniera camminare, che al percorso della scienza e della conoscen-
schiacciante, fu una direttiva centrale. Una pa- conoscere, za. Il cammino del tema però va inteso anche
rola pubblica del Papa. Ma non la generosità, il scoprire». in senso letterale, poiché richiama i festeggia-
coraggio, a volte perfino l’incoscienza di catto- La rassegna, menti dell’Anno Iacobeo 2021 a Pistoia, che ce-
lici che rischiarono la loro stessa vita per pro- promossa lebrano la reliquia di San Giacomo, patrono
teggere noi ebrei seguendo il loro credo. Eroi. dalla della città toscana: la tomba del santo si trova a
Ma per proprio conto». Fondazione Santiago di Compostela, sul «cammino» stori-
Sullo sfondo, intravede l’antico fantasma: Cassa di co dei pellegrini.
l’antisemitismo. «C’è chi sostiene che questa Risparmio E ancora, la modernità si confronta con tan-
nostra insistenza sulla memoria sia tale che “il di Pistoia e ti altri percorsi, anche drammatici, ricorda Co-
passato europeo non riesce a passare”. Insom- Pescia e dal goli: «Dialoghi sull’uomo — conclude l’idea-
ma, la memoria della Shoah sarebbe una “pal- Comune di trice — si occupa di antropologia del contem-
la al piede” dell’Europa. È una forma di nega- Pistoia, è poraneo: quest’anno si è fatta fatica ad alzare
zionismo. Lasciamo stare chi nega l’esistenza slittata (da lo sguardo verso il futuro, e proprio in tal sen-
di campi di sterminio. La cosa più sottile e infi- maggio so è sembrato importante con questo tema
da, oggi, è negare agli ebrei il diritto ad avere a giugno) provare a “tendere in avanti”. Senza focalizzar-
una “loro” memoria. Ecco, sono convinto che rispetto alle si, insomma, soltanto sull’emergenza sanita-
anche su Bartali sia così. C’è gente che contesta scorse edizioni. ria, ma pensando ai tanti cammini dei nostri
Yad Vashem come una realtà “targata” Israele. Nel 2020 tutti tempi: che non sono solo i cammini della
Che dice “gli israeliani hanno rubato la memo- gli eventi del scienza ma anche i viaggi dei migranti, ad
ria della Shoah”. E questo, scusate, è inaccetta- festival si esempio, oppure le nostre ricerche esistenzia-
bile». erano svolti li e motivazionali, e tutto il viaggio umano».
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ria di chi sa trasformare tutto quello che
tocca in racconto, Pansa riusciva ad acco-
stare alla narrazione dei grandi fatti espe-
rienza di vita vissuta. E come escamotage
narrativo spesso si trovava a dialogare nei
suoi scritti con Adele, l’affascinante mili-
tante del sindacato incontrata su un treno
Roma-Reggio Emilia nel novembre 1989 e
mai più lasciata.
Giampaolo Pansa era già allora una del-
le firme più seguite e irriverenti del gior-
nalismo. Un cronista di razza che si era ri-
velato tale alle prime prove, nelle corri-
spondenze per «La Stampa» di Giulio De
Benedetti sul disastro del Vajont, poi nelle
inchieste per il «Giorno» di Italo Pietra,
dove si era misurato con Giorgio Bocca, in-
fine nelle cronache politiche per il «Cor-
riere della Sera» (sua l’intervista del 1976
in cui Enrico Berlinguer preannunciava il
futuro «strappo da Mosca» e dichiarava di
sentirsi più al sicuro sotto l’ombrello della
Nato che nel Patto di Varsavia).
Severo e irrispettoso cronista ai con-
gressi di partito (espressioni come «la Ba-
lena bianca» per indicare la Dc e «l’Elefan-
te rosso» per il Pci sono entrate nel lessico
comune), era una presenza familiare e
scomoda della politica, al punto che Giu-
Ricordi lio Andreotti, vedendolo con il taccuino in
mano a piazza del Gesù, lo punzecchiò:
«Che fa, mette le multe?». Uno stile corro-
sivo caratterizzò gli anni alla «Repubbli-
ca» di Eugenio Scalfari, dove tra i primi
svelò da sinistra che le Brigate rosse non
erano un’invenzione della propaganda di
Stato, e quelli all’«Espresso», dove nella
rubrica «Bestiario» raccontava la politica
con immagini come i «Dalemoni», nata
● Esce oggi in dalla crasi tra D’Alema e Berlusconi al tem-
libreria il po del patto, poi naufragato, per la Bica-
volume di merale sulle riforme istituzionali.
Adele Grisendi Per usare una battuta cara ad Alberto
La mia vita con Arbasino, Pansa era diventato presto da
Giampaolo giovane promessa un venerato maestro.
Pansa (Rizzoli, Anche grazie a libri come Comprati e ven-
pagine 416, duti, denuncia delle concentrazioni edito-
e 19,50), nel riali, La guerra lampo di Cefis, sul capitali-
quale l’autrice smo di Stato, Il malloppo, sulla corruzione
racconta gli politica, L’utopia armata, sul terrorismo.
anni trascorsi Fin qui non abbiamo parlato del Pansa
con il marito storico, autore del saggio sulla Guerra par-
scomparso il tigiana tra Genova e il Po, uscito nel 1967
12 gennaio da Laterza e che era una rielaborazione
dell’anno della brillante tesi di laurea in Scienze po-
scorso litiche all’Università di Torino, discussa
con Guido Quazza e Alessandro Galante
Garrone. Da quella radice era nata la nuova
vita del giornalista e scrittore, che nel 2003
con la pubblicazione del Sangue dei vinti,
in cui, sulla scia delle ricerche del giornali-
sta di destra Giorgio Pisanò, dava conto
delle vendette compiute dai partigiani a
guerra ormai finita sui combattenti della
parte sbagliata. Vicende, quelle del «trian-
golo rosso» emiliano o della strage di
Schio, che erano rimaste relegate nella
memoria di parte e che Pansa aveva avuto
il coraggio di inserire nel mainstream del
discorso pubblico. Un coraggio che valse
al giornalista un grande successo di pub-
blico (il libro uscito da Sperling & Kupfer
superò il mezzo milione di copie) e una se-
rie di attacchi sia dall’accademia sia dalla
Adele Grisendi, nata a
Montecchio (Reggio
Emilia) nel 1947, ex
sindacalista della Cgil, è
stata per trent’anni la
compagna di vita di
Giampaolo Pansa
sinistra. A Pansa toccò il destino speculare
e rovesciato di Indro Montanelli, giornali-
sta da sempre di destra che nell’ultimo pe-
riodo era diventato una icona della sini-
stra. Pansa, che aveva rotto clamorosa-
mente con Scalfari, polemizzava con Boc-
ca e aveva preso a scrivere per «Libero»
(poi sarebbe tornato al «Corriere»), fu in-
sultato e minacciato da esponenti dei cen-
tri sociali, a cui era inutile spiegare che
parlare degli errori della Resistenza non
significava essere fascista.
Dopo Il sangue dei vinti pubblicò circa
una trentina tra romanzi e saggi, alcuni
sulle sue esperienze giornalistiche, altri
sugli anni dal 1943 al 1946 e sulle polemi-
che che lo riguardavano. Uno dei libri si
intitolava La grande bugia (la presentazio-
ne a Reggio Emilia con Aldo Cazzullo ven-
ne interrotta da un gruppo di violenti), un
altro provocatoriamente Quel fascista di
Pansa. Un giornalista che in realtà non
aveva mai smesso di considerarsi di sini-
stra. E che nel 2017 aveva subito il dolore
più grande con la morte prematura del fi-
glio Alessandro, ex amministratore dele-
gato di Finmeccanica.
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 32 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

Spettacoli «Human Rites»
Beercock, un album
registrato con voce
e suoni del corpo
È uscito «Human Rites», secondo disco dell’artista, performer e
attore anglo-italiano Beercock. Il musicista ha registrato il nuovo
album durante il lockdown facendo di necessità virtù: per i nove
brani del disco ha usato soltanto due strumenti, il corpo e la voce
processati e filtrati (e dei campionamenti di piano e chitarra in alcuni
passaggi) per un risultato fra gospel, elettronica e ritmi ancestrali.
«Ogni suono è generato dalla tensione di un essere umano a cui
saltano tutte le sovrastrutture e ogni certezza sul futuro. È un invito a
stare vicini per mezzo del rito, mentre intorno vola tutto», dice
Beercock. Il progetto ha avuto il sostegno di Mibact e Siae.

L’analisi Le previsioni dei personaggi inventati da Matt Groening e lo spietato ritratto della nostra società
Il Campidoglio
distrutto
La sequenza con
l’attacco a Capitol
Hill previsto dai
Simpson nel
1999: Mel Gibson,
aiutato da Homer,
parte all’assalto
del Congresso
riunito. L’intero
Campidoglio
viene infine
distrutto dalle

Le profezie
fiamme

di Aldo Grasso berlina la contraffazione so-

La storia ciale, lo sfascio ambientale, la

I
menzogna politica — rappre-

dei Simpson
● I Simpson Simpson hanno già pre- sentano un geniale gioco lin-
sono stati visto tutto: durante i suoi guistico che usa, svela, di-
creati da Matt 32 anni di vita, la famiglia strugge tutti gli stereotipi at-
Groening nel ideata da Matt Groening traverso cui i media racconta-
1987 per la Fox ha più volte azzeccato il no il mondo. I Simpson
Broadcasting futuro, tanto da costruirsi una creano un loro universo coe-
Company. La certa reputazione in merito. rente e complesso, e allo stes-
serie è una Correva l’anno 1999: Mel Gi- so tempo citano la tv, il cine-
parodia satirica bson, aiutato da Homer, parte ma, la letteratura e perfino se
della società e all’assalto del Congresso riuni- stessi. I frammenti s’incastra-
dello stile di to. Armato di un fucile se- no gli uni negli gli altri e si ri-
vita miautomatico, distrugge tutto mandano all’infinito, illumi-
statunitense,
impersonati
e semina il panico a Capitol
Hill. Durante l’attacco, presi- L’attaccoalCongressoUsainunepisodiodel1999 nando di altri significati la vi-
cenda raccontata.

dalla famiglia dente e speaker rimangono
Simpson: il uccisi mentre un senatore vie-
capofamiglia ne assassinato dallo stesso Gi-
Homer e sua
moglie Marge e
i loro tre figli (il
bson (che lo infilza con una
bandiera a stelle e strisce).
L’intero Campidoglio viene in-
pestifero Bart, fine distrutto dalle fiamme.
l’intellettuale Per fortuna, nella realtà, le co-
Lisa e la se sono andate un po’ meglio.
neonata
Maggie)
Dalla performance di Lady
Gaga al Super Bowl (prean-
nunciata ben otto anni prima)
● Il cartoon, alla diffusione della pandemia
ambientato d’Ebola (il virus non si sarebbe
nella cittadina diffuso fino al 2014, 17 anni
di Springfield, è dopo la messa in onda della
andato per la puntata Il sassofono di Lisa),
prima volta in le anticipazioni continuano a
onda nel 1987 destare stupore. In una punta-
durante il «The ta del 2000, Bart legge il futu-
Tracey Ullman ro. Lisa, sua sorella, diventerà
Show». La serie presidente degli Stati Uniti.
debuttò in Prenderà il posto di, guarda
prima serata, caso Donald Trump. Circa 16
sotto forma di anni dopo, Trump viene elet-
episodi di to.
mezz’ora, il 17 I Simpson sono come la
dicembre 1989 Bibbia, che aveva previsto tut-
to? Nella Bibbia c’è il futuro:
● In onda da dal primo uomo sulla luna alla
32 stagioni, i depressione economica del
Simpson 1929, dalla rivoluzione ameri-
hanno cana a quella russa, dalle due
raggiunto i 694 guerre mondiali allo stermi-
episodi. Il suo nio per mano di Hitler e anco-
creatore, ra dall’omicidio di John Ken-
Matthew nedy all’elezione di George
Groening (nato Bush. Così la pensano i non
a Portland 66 pochi predicatori americani
anni fa) è che nei loro sermoni televisivi
anche autore e sostengono che il Pentateuco
inventore delle svelava il futuro già migliaia di
serie televisive anni fa. Circolano video in cui
a cartoni ci sono i nomi e le date di per-
animati sonaggi famosi, già prefigura-
«Futurama» e ti nel testo sacro. La Bibbia
«Disincanto» avrebbe previsto anche gli Ufo.
I precedenti
Donald Trump presidente
L’elezione prevista 16 anni prima
maancheTrumppresidenteeilvirusEbola
Quandoilcartoonhaanticipatolacronaca
Una cosa è certa: i Simpson so-
no la nostra bibbia-pop. Die-
tro il paravento del cartone
animato (prodotto rivolto in
prevalenza ai più piccoli), i
Simpson mettono in scena un
ritratto intelligente e spietato
della nostra società. La fami-
glia (Homer, Marge, Bart, Lisa
e Maggie) è investita dalla po-
litica, dal lavoro, dai rapporti
di coppia, dal potere delle
grandi industrie, dai media,
dalla quotidianità. Ma anche
tutti gli altri abitanti di Spring-
field sono tratteggiati con acu-
me e profondità, tanto da co-
stituire, nella loro complessi-
tà, uno specchio ustorio della
nostra società, puntellato da
osservazioni e battute memo-
rabili. Qualcuno sostiene che,
dopo le prime otto stagioni, è
cominciata a farsi strada una
certa stanchezza e che Homer,
il profeta dell’inadeguatezza,
si trascina ormai pigramen-
te. Può darsi, tuttavia i
Simpson restano fra le
cose più intelligenti mai
trasmesse dalla televi-
sione (e l’inadeguatezza,
intanto, ha preso il pote-
re, almeno da noi).
Come fanno a predire
il futuro? Come possono
scoprire il bosone di Hig-
gs? Nella decima stagio-
ne, Lisa invita il padre a
inventare qualcosa
Il bosone di Higgs
L’equazione quasi identica
seguendo le orme di Thomas
Edison. Mentre Homer scara-
bocchia sulla lavagna, riesce a
scrivere una complicata equa-
zione che nel 2013 il Cern sco-
prirà essere quasi identica a
quella del bosone di Higgs. O
come hanno potuto prevedere
che un giorno qualcuno
avrebbe chiesto di coprire le
nudità del David di Michelan-
gelo? Preveggenza, fortuna,
gioco combinatorio?
Come tutti gli appassionati
dei Simpson sanno, il primo
episodio della serie animata
Roasting on an Open Fire (Un
Natale da cani) è stato tra-
smesso il 17 dicembre 1989.
Con un crescendo di successo
nel corso degli anni, i Simp-
son sono diventati la più im-
portante sitcom della tv ame-
ricana, riflesso e parodia della
società occidentale. Creata da
Groening, con i produttori Ja-
mes L. Brooks e Sam Simon, la
famiglia più famosa di Spring-
field si è trasformata in un
vero e proprio fenomeno
mediatico globale, incon-
fondibile per la sua irrive-
renza.
Ma i Simpson sono
stati e continuano a esse-
re uno dei più grandi
esempi di cultura pop.
Più che proporsi come
specchio deformante della
realtà — dove mettere alla
Lady Gaga al Super Bowl La diffusione dell’Ebola
Preannunciata otto anni prima Previsto con 17 anni di anticipo
Ogni puntata è una rifles-
sione non solo sulla tv ma sul
proprio modo di fare tv. Diffi-
cile trovare una serie che ab-
bia un grado così elevato di
autocoscienza. Se cultura pop
significa anche dare dignità
Cultura
Il metalinguaggio della
serie ha tolto alla
parola cultura pretese
e bardature elitarie
estetica alla rappresentazione
del banale e del quotidiano o
servirsi di immagini e di og-
getti già esistenti che, mani-
polati e presentati in vario
modo, si caricano di una nuo-
va espressività, ebbene i Sim-
pson hanno svolto un lavoro
linguistico di rara complessi-
tà. Hanno trasformato l’ibri-
dazione tecnologica (la famo-
sa convergenza dei media) in
fiction; hanno convertito la ci-
tazione in appropriazione in-
debita sviando i significati
(come suggerivano i situazio-
nisti); hanno infine usato il
metalinguaggio in funzione
autoironica, togliendo alla pa-
rola cultura ogni boria, ogni
pretesa, ogni bardatura elita-
ria o ideologica.
È come se la cittadina di
Springfield (ne esistono mi-
gliaia nel mondo) fosse davve-
ro il centro dell’universo, l’om-
belico del mondo mediale, il
luogo dove tutto viene conta-
minato, dove l’universo è ri-
dotto alle articolazioni di un
cartoon, dove nulla è più ciò
che dichiara di essere. Le pro-
fezie dei Simpson non sono
altro che il frutto di questa
grandiosa, intelligente ars
combinatoria. Come aveva
previsto Jorge Luis Borges: «la
Biblioteca è totale, e […] i suoi
scaffali registrano tutte le pos-
sibili combinazioni dei venti-
cinque simboli ortografici
(numero, anche se vastissimo,
non infinito) cioè tutto ciò
ch’è dato di esprimere, in tutte
le lingue».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
SPETTACOLI 33
#

L’annuncio Felicità, anche se per tre quarti, per i fan di

«Sex and the City», la serie culto degli anni
«SexandtheCity»torna Novanta. Il revival si farà: il nuovo capitolo si
Inarrivonuoviepisodi intitolerà «And Just Like That ...», a
interpretarlo saranno Sarah Jessica Parker,
dellaserieculto Cynthia Nixon e Kristin Davis. Kim Cattrall,
che ha interpretato Samantha Jones nella
fiction originale, non tornerà. Parker, Nixon e
Davis saranno anche produttori esecutivi,
insieme a Michael Patrick King. Il revival
seguirà Carrie Bradshaw (Parker), Charlotte
York (Davis) e Miranda Hobbes (Nixon) tra
amore e amicizia nei loro 50 anni. La serie
sarà composta da 10 episodi di mezz’ora, la
produzione inizierà a New York City nella
tarda primavera. Parker, Davis e Nixon
hanno condiviso la notizia su Instagram con
un breve teaser. Il video si interrompe tra le
riprese di New York e lo schermo di un
computer, sul quale appare «E proprio così
...» e «La storia continua ...» con la voce fuori
campo di Parker. Il post dell’attrice recita:
«Non ho potuto fare a meno di chiedermi ...
dove sono adesso?». «Sex and the City» è
stato creato da Darren Star sulla base
dell’omonimo libro di Candace Bushnell del
1997. Quello di «Sex and the City» è l’ultimo
di una serie di revival per HBO, che ha in
lavorazione anche «Gossip Girl» e «True
Blood». (Laura Zangarini) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Su Discovery+
In onda nudi per cercare un partner
In streaming «Naked attraction» con Nina Palmieri: «Inno all’accettazione del corpo»

P
er trovare l’amore si
dice sia necessario
mettersi a nudo. Gli
autori di Naked at-
traction devono aver
preso il consiglio alla lettera.
Il programma in cui si com-
mentano peni e vagine con la
naturalezza con cui normal-
mente si parla delle previsioni
del tempo, sta per arrivare in
Italia, sulla piattaforma strea-
ming Discovery+.
L’idea è questa: un concor-
rente in cerca d’amore e evi-
dentemente non ossessionato
con il romanticismo, selezio-
na candidati completamente
nudi che vengono svelati pian
piano, partendo dai piedi. Di
volta in volta, vengono elimi-
nati quelli verso cui si è meno
attratti e solo con i finalisti si
arriva a mostrare anche una
cosa antica come il volto. Que-
sto dopo averli analizzati e
giudicati per i peli, il torace e
altri dettagli magari impor-
tanti ma non profondissimi.
Per intendersi, nelle puntate
inglesi del format (lì va in on-
da su Channel 4), una parteci-
pante in cerca d’amore con fa-
re solenne ha congedato un
ignudo candidato, dicendo:
a me piace molto: cosa mi
Il format aspetto di trovare in un dating
televisivo? Magari l’anima ge-
● Il dating mella ma anche un partner
show «Naked sessuale che mi piaccia dal
attraction» ha punto di vista fisico. Quindi
debuttato su partiamo da lì, dall’istinto, dal
Channel 4 nel primo sguardo che cade sui
2016 ed è alla particolari che per me “conta-
quarta serie. In no” e che di solito vengono
Italia la puntata nascosti, dalle vibrazioni
sui casting sarà “sessuali” trasmesse da un
disponibile corpo nudo».
su Discovery+ Dietro tanta leggerezza si
dal 19 gennaio nasconderebbe dunque più di
mentre lo show un messaggio: «È un inno alla
da febbraio body positivity e all’accetta-
zione del proprio corpo. Qui
● Il reality si mettono in gioco e a nudo
prevede un persone di ogni genere (non
selezionatore solo fisici perfetti, ndr.)». Nel-
vestito e sei la prima puntata, ad esempio,
pretendenti «c’è una ragazza che non si
nudi, svelati in spogliava neanche davanti ai
tre fasi: si inizia «Mi dispiace, ma il tuo scroto nudi, se ne vanno mano nella Iene. Il 19 gennaio sarà dispo- Volto suoi fidanzati... mi hanno stu-
dalle parti non mi è piaciuto». Lui non se mano. Un lieto fine non esat- nibile la puntata dei casting Nina Palmieri pito i timidi, i “complessati”».
intime e si l’è presa: «Posso uscire co- tamente da fiaba, osservato da mentre a febbraio partirà la è la Ai casting italiani hanno par-
prosegue con munque a testa alta», ha com- vicino dal conduttore nella stagione vera e propria. conduttrice tecipato circa 600 persone:
busto e, per mentato. posizione più imbarazzante «Conoscevo la versione in- della prima «In maggioranza uomini, tra i
ultimo, il viso Ad ogni modo, di questo della storia della tv. glese: quando mi hanno chie- edizione 19 e i 45 anni... e abbiamo avu-
passo si arriva ad avere in gara Con queste premesse si ac- sto di condurre quella italiana italiana to anche un aspirante “nudo”
due nudi finalisti: solo a quel cinge a tenere le fila della pri- non ho esitato un secondo», del dating di 74 anni. Io sogno già la ver-
punto anche chi deve sce- ma edizione italiana del da- spiega Palmieri. «Di corpi nu- show inglese sione Over dello show».
glierli è costretto a spogliarsi ting show Nina Palmieri, gior- di in tv se ne sono visti ma qui «Naked Chiara Maffioletti
e — se si piacciono — così, nalista, autrice e volto de Le c’è un messaggio “onesto” che attraction» © RIPRODUZIONE RISERVATA
 34 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

Sport Serie A
BENEVENTO-ATALANTA
FIORENTINA-CAGLIARI
GENOA-BOLOGNA
JUVENTUS-SASSUOLO
MILAN-TORINO
17ª giornata
1-4
1-0
2-0
3-1
2-0
Classifica
MILAN
INTER
ROMA
JUVENTUS*
ATALANTA*
NAPOLI*
40
37
34
33
31
31
SAMPDORIA
FIORENTINA
BOLOGNA
SPEZIA
UDINESE*
CAGLIARI
20
18
17
17
16
14
Prossimo turno
LAZIO-ROMA
BOLOGNA-VERONA
TORINO-SPEZIA
SAMPDORIA-UDINESE
NAPOLI-FIORENTINA
venerdì 15, ore 20.45
sabato 16, ore 15
ore 18
ore 20.45
domenica 17, ore 12.30
PARMA-LAZIO 0-2 SASSUOLO 29 GENOA 14 CROTONE-BENEVENTO ore 15
ROMA-INTER 2-2 LAZIO 28 TORINO 12 SASSUOLO-PARMA ore 15
SPEZIA-SAMPDORIA 2-1 VERONA 27 PARMA 12 ATALANTA-GENOA ore 18
UDINESE-NAPOLI 1-2 BENEVENTO 21 CROTONE 9 INTER-JUVENTUS ore 20.45
VERONA-CROTONE 2-1 *una partita in meno CAGLIARI-MILAN lunedì 18, ore 20.45

Il campionato
Tante squadre in pochi punti
e una sola certezza: la capolista
Provate
a prenderlo
Lo scudetto doveva essere una questione tra Juve e Inter
ma Pioli continua a comandare e a giocare meglio di tutti
Stiamo confondendo un
campionato combattuto con
un bel campionato? E lo stress
è giocare ogni tre giorni o la
mancanza di coraggio? Come
ha scritto Mario Sconcerti «il
Milan continua a sembrare la
squadra più vera anche con i
panni impoveriti che sta ve-
stendo». Pioli, lavoro sopraf-
fino, ha superato l’assenza di
Ibrahimovic, che era canno-
niere e leader. Forse l’anti-Mi-
lan è il Milan stesso, se non
terrà la barra dritta verso un
sogno che sembrava impossi-
bile ma non lo è più. Ma, cer-
candone una per forza, chi è
la vera sfidante della capoli-
sta, in vetta con 40 punti?
Milan
se; Pirlo ha poca esperienza e
Il borsino si impara sbagliando; manca
un centrocampista nettamen-
te superiore alla media. È l’an-
ti-Milan al: 35%.
NAPOLI (31 punti, una par-
tita da recuperare contro la
Juve). Pro: sembrava fuori dai
giri ma, grazie al gol al 90’ di
Inter
Bakayoko a Udine, è poten-
Antonio Conte
zialmente a -6 dal Milan; i re-
35% cuperi di Osimhen e Mertens
aumenteranno la forza dell’at-
tacco; ha pedine di scambio
punti 37 per alimentare il mercato di
riparazione. Contro: il caso-
Milik è stato gestito in stile
harakiri; i punti persi in casa
contro Torino e Spezia non li
ridarà nessuno; la difesa do-
veva essere un punto di forza e
non lo è. È l’anti-Milan al: 5%.
ATALANTA (31 punti, una
partita da recuperare contro
l’Udinese). Pro: la gestione del
caso-Papu è stata perfetta; è
l’unica squadra ad avere anco-
ra due scontri diretti contro il
Milan; è tornata a giocare il
miglior calcio in Italia. Con-
tro: la Champions è costata
punti e affrontare il Real Ma-
drid può essere una magnifi-
ca distrazione; è difficile gio-
care altri cinque mesi a cento
all’ora; non ha un campionis-
simo che vince da solo le par-
tite. È l’anti-Milan al: 15%,
Luca Valdiserri
© RIPRODUZIONE RISERVATA

INTER (37 punti) Pro: la

C’era una volta

rosa, ampia e qualitativa, è
stata rafforzata da Hakimi, un Roma
Il sondaggio Hanno detto
difensore da 6 gol in 17 parti- Paulo Fonseca

10%
te; Lukaku e Lautaro formano

Dybala stop
Domenica a San Siro
punti 34
la squadra sorpresa
ora anche gli esperti
lo scontro tra Conte
e Pirlo che per un mese
non avrà Dybala

la miglior coppia d’attacco del

campionato; non avrà partite
infrasettimanali nelle coppe
Juventus
Andrea Pirlo votano i rossoneri
europee. Contro: il malumore
di Conte non aiuta la società
in un momento di difficoltà
35% Zac: «Hanno una possibilità irripetibile»
Francesco Guidolin (Getty Images)

economica planetaria; Erik- 35 punti, una

sen e Kolarov sono più incom-
prensibili che incompresi; il
Milan così in alto spaventa:
arrivare dietro alla Juve era lo-
gico, dietro ai rossoneri sa-
rebbe un fallimento. È l’anti-
Milan al: 35%.
ROMA (34 punti) Pro: di
Mkhitaryan (8 gol e 8 assist) si
parla poco ma è un campione;
partita in meno
Da sorpresa il Milan si è tra-
sformato in solida realtà. Do-
po 17 giornate nessuno si è
guadagnato il titolo di anti-
Milan. «I rossoneri hanno ac-
quisito uno spirito che li spin-
ge avanti e maggiore energia
Atalanta Gian nervosa. Il Milan sa di avere
Piero Gasperini l’occasione della vita», sostie-
sugli spazi larghi apriti cielo»,
43 analizza Zaccheroni, poco
convinto dalle altre. «Il Napoli
gioca bene, ha un discreto or-
gol ganico, gli manca un finaliz-
segnati zatore alla Icardi. La Roma se
dall’Inter tutti stanno bene è ottima, ma
miglior attacco dipende da Dzeko. L’Atalanta
della serie A. ha in Ilicic uno dei pochi che
do, Lukaku e Ibra. Se sostenu-
to e amato, arriva in alto: tra le
prime quattro di sicuro».
L’ex difensore Sebino Nela
vota Atalanta. «C’è una cosa
che non capisco: se siamo alla
ricerca dell’anti-Milan perché
non si parla mai dell’Atalanta?
È l’unica squadra che dà spet-

la silenziosa famiglia Friedkin
è un antidoto al fiume di pa-
role della Capitale; in prima-
vera spera di giocare un jolly:
Zaniolo. Contro: è la peggiore
del lotto nei dei big match;
Dzeko resta forte ma è in fase
calante; l’obiettivo è tornare in
Champions e Fonseca non so-
gna. È l’anti-Milan al: 10%.
JUVENTUS (33 punti, una
partita da recuperare contro il
Napoli) Pro: nove scudetti
consecutivi creano una men-
talità titanica; nessuno ha tan-
ta ricchezza in panchina; nes-
suno ha una dirigenza così ro-
data. Contro: Cristiano Ronal-
do è meno extraterrestre e
Dybala mancherà per un me-
15%
ne Alberto Zaccheroni, vinci- Segue fa la differenza, come Ronal- tacolo. Ha tutto: gioco, inten-
tore di uno scudetto con i ros- l’Atalanta con
soneri e passato anche sulle 40 reti, Milan
Nuovo presidente Sebino Nela (Ansa)
panchine di Inter e Juventus. e Roma a 37,
31 punti, una
Le avversarie rincorrono.
Bergamini numero 1 del calcio a 5
la Juve a 35
partita in meno
«Oltre Juve e Inter non vedo
chi possa giocarsela con il Mi-
lan. La Juve ha un problema: 16
qual è la formazione titolare?
A parte Ronaldo cambia di
continuo. Dybala, Chiesa,
Kulusevski, Morata, nessuno
ha il posto fisso. Però è abi-
reti
subite dalla
Juventus,
miglior difesa
L uca Bergamini è il nuovo presidente della Divisione
Calcio a cinque: Bergamini è stato eletto con 117 voti,
contro i 76 dello sfidante Antonio Dario (194 voti su
207 società aventi diritto). «Non vedo l’ora di iniziare
questa nuova partita, la mia ricompensa sarà fare questo
Napoli
tuata al successo, se le altre della serie A viaggio con tutti voi per fare tornare grande questo sport —
Rino Gattuso
vogliono farla fuori è il mo- insieme a le sue prime parole —. Sarò il presidente di tutti e con la
5% mento di staccarla. L’Inter ha
più fame, ma il centrocampo
condiziona tutto. Fatica ad ac-
quelle di Napoli
e Verona. Il
Milan ha subito
mia squadra spero di fare un grande lavoro”. Nel Consiglio
Direttivo eletta l’intera squadra a supporto di Bergamini.
Marco Calabresi
31 punti, una compagnare l’attacco, non 19 gol, l’Inter © RIPRODUZIONE RISERVATA Alberto Zaccheroni (Epa)
partita in meno protegge la difesa che se presa 23, la Roma 26
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
Il derby
Nzola trascinatore
segna il nono gol
e lo Spezia supera
una timida Samp
❞
Guidolin
Il Milan è avanti con
merito, ha superato
tutte le difficoltà, ha
compattezza e energia.
Il pericolo arriverà
da Juve e Inter, ma
attenti all’Atalanta:
può battere chiunque
❞
Nela
L’anti Milan può essere
l’Atalanta. Ha tutto:
gioco, intensità,
personalità e mentalità.
Ora non vedo squadra
migliore. Juve e Inter
non sono tagliate fuori
ma devono crescere
❞
Zaccheroni
La Juve non ha ancora
trovato la formazione
titolare, l’Inter ha
problemi in mezzo al
campo: se le cose non
cambiano, non vedo
una squadra in grado
di fermare il Milan
Seconda vittoria di fila per lo Spezia che
dopo aver battuto il Napoli supera anche
una timida Sampdoria e rende più
tranquilla la sua classifica. Decisivo
ancora una volta Nzola. Lo Spezia passa
dopo aver rischiato due volte. È Terzi a
infilare il gol del vantaggio, la settima rete
subita su colpo di testa dalla Samp e la
prima di Terzi dopo sette anni in serie A.
La squadra di Ranieri reagisce. Prima è
sità, personalità, mentalità.
Giocano nella stessa maniera
se stanno vincendo o perden-
do. Cercano il gol in modo
forsennato. Hanno perso
qualche punto per via della
Champions. Adesso non vedo
squadra migliore. Inter e Juve
hanno le possibilità di diven-
tare l’anti-Milan, lo dice la
classifica, ma devono fare di
più a livello di gioco».
Per Francesco Guidolin, al-
lenatore tra i più esperti e pre-
parati, «il Milan può arrivare
fino in fondo, è davanti con
merito, ha superato tutte le
avversità, non sorprende più,
ha compattezza e energia. A
contendergli il titolo princi-
palmente saranno Juventus e
Inter». Con dei distinguo.
«Rivincere non è mai facile.
Non lo è stato per Sarri, Alle-
gri e Conte, non lo sarà per
Pirlo. Se trova il ritmo la Juve è
la più forte per rosa e da un
punto di vista psicologico.
L’Inter è forte, Conte è un
martello positivo, la squadra
lo segue e avere solo campio-
nato e Coppa Italia è un van-
taggio energetico». Le altre
non vengono tralasciate da
Guidolin. «Mi piace la Roma e
come la fa giocare Fonseca,
con queste due mezze punte:
può restare in alto. Per l’Ata-
lanta non ho più aggettivi, sta
rimontando a suon di gol e,
soprattutto, può vincere con-
tro chiunque». Nell’attesa di
trovare un anti-Milan tutti vo-
tano Milan. La ex sorpresa.
Guido De Carolis
© RIPRODUZIONE RISERVATA
fermata da una respinta di Provedel, poi
pareggia con Candreva bravo a chiudere
un’azione da lui avviata nella sua area. Lo
Spezia si ributta in avanti e Chabot va a
un soffio dal raddoppio che arriva al
quarto d’ora della ripresa con Nzola (foto)
che trasforma il rigore e segna il suo nono
gol in serie A. Una rete pesante che porta
il neopromosso Spezia a +5 sulla zona
retrocessione. © RIPRODUZIONE RISERVATA
40 punti
La gioia
Coppa Italia, al via gli ottavi
Rossoneri col Toro
dei giocatori
del Milan
dopo un gol:
i rossoneri
guidano
la classifica
(LaPresse)
Pioli: ci crediamo
La chance di Tonali
MILANO Niente calcoli e turno-
Coppa Italia ver al minimo. Un po’ perché
Ottavi di finale l’emergenza assenze resta da
in gara secca bollino rosso e quindi non c’è
(in caso
di parità al
poi molto da inventarsi, ma
termine dei 90 soprattutto perché il nuovo
minuti, tempi Milan ha dimostrato di saper
supplementari giocare solo per vincere, indi-
e eventuali pendentemente dalla compe-
calci di rigore) tizione, dal palcoscenico, dal-
Oggi l’avversario. Non c’era retorica
ore 20.45 ma solo la sacrosanta verità
MILAN nelle parole pronunciate ieri
TORINO da Stefano Pioli alla vigilia
Domani 13 dell’ottavo di finale in gara
ore 15 secca col Toro di stasera a San
FIORENTINA Siro: «Noi per mentalità e vo-
INTER glia di fare cerchiamo di vin-
ore 17.45 cere ogni singola partita». È la
NAPOLI nuova, vincente, mentalità
EMPOLI rossonera. La gestione della
ore 20.45 lunghissima assenza di
JUVENTUS Ibrahimovic ne é stata la pro-
GENOA va più evidente: con lui o sen-
za di lui la squadra non ha mai
Giovedì 14
ore 17.30 cambiato modo di giocare,
SASSUOLO approcciando ogni sfida con
SPAL in testa solo i tre punti. I risul-
tati sono sotto gli occhi di tut-
ore 21.15
ATALANTA
ti: il Diavolo prima era e pri-
CAGLIARI mo è rimasto.
La Coppa Italia non è un
Martedì 19 obiettivo secondario. Vale il
ore 21.15
ROMA
discorso dell’Europa League:
SPEZIA si dà spazio a chi ha giocato
meno, ma la missione è anda-
Giovedì 21 re avanti il più possibile. Sen-
ore 21.15
LAZIO
za calcoli, senza doppie stra-
PARMA tegie. L’indicazione arriva dal-
l’alto, vale a dire da Elliott, la
Diretta tv proprietà. «Vogliamo arrivare
Tutte le partite
saranno
fino in fondo» ha detto chiaro
in diretta tv
su Rai1 o Rai2
e in diretta I granata
streaming
Cercare alternative
su RaiPlay
l’occasione giusta
per Giampaolo
TORINO «Gli impegni ravvici-
nati pesano sul piano fisico e
mentale. In Coppa Italia
schiererò probabilmente set-
te-otto giocatori diversi, non
posso mandare a morire i
miei». Dichiarazione che
Marco Giampaolo ha rilascia-
to sabato notte, subito dopo
Milan-Torino. «Strategia» in
un certo senso obbligata dalla
complicatissima situazione
granata in campionato. Nel-
l’ultima giornata, la vittoria
del Genoa sul Bologna ha ri-
spedito il Toro in piena zona
retrocessione, rendendo qua-
si fastidioso l’ottavo di finale
di questa sera, sempre a Mila-
no, sempre contro la banda
Pioli.
Siamo di fatto alla resa dei
conti in campionato, con un
calendario che nelle prossime
tre giornate proporrà ai gra-
nata altrettanti «spareggi»:
sabato lo Spezia in casa (senza
lo squalificato Rincon), poi
Benevento in trasferta, quindi
Fiorentina al Grande Torino.
Serviranno almeno sette pun-
SPORT 35
#
Spezia 2-1 Sampdoria
Marcatori: Terzi 20’, Candreva 24’ pt; Nzola (rig.) 16’ st
SPEZIA (4-3-3): Provedel 6; Vignali 6 (Ferrer 6 29’ st), Terzi 7, Chabot 6,5, Marchizza 6;
Estevez 6,5 (Maggiore 6,5 30’ st), Agoumé 6,5, Pobega 6 (Erlic 45’ sv st); Gyasi 6,5, Nzola 7
(Piccoli 6 29’ st), Farias 5,5 (Agudelo 5,5 20’ st). All. Italiano 6,5.
SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero 6,5; Bereszynski 6, Yoshida 5,5, Colley 5, Augello 5,5;
Candreva 6,5 (Leris sv 40’ st), Thorsby 5,5, Ekdal 5, Jankto 6 (Quagliarella 5,5 29’ st);
Damsgaard 5,5 (Verre 5,5 29’ st); Keita 5 (Ramirez sv 40’ st). All. Ranieri 5,5.
Arbitro: Piccinini 6. Ammoniti: Yoshida, Farias, Bereszynski, Jankto, Gyasi, Marchizza
Recuperi: 3’ più 6’
e tondo Pioli, che intravede la
possibilità di un suggestivo
derby di Coppa: se il Milan
passa, ai quarti incontra la
vincente di Inter-Fiorentina
che si gioca domani.
Come nel 2-0 di tre giorni
fa, davanti giocherà ancora
Leao insieme agli altri due ra-
gazzi del ’99, Diaz e Hauge,
con Ibra che entrerà nella ri-
Talento presa in modo da mettere mi-
Milano, ore 20.45 Sandro nuti nel motore in vista della
Tonali, trasferta di Cagliari di lunedì
Milan Torino
20 anni: prossimo. A giocarsi una pre-
4-2-3-1 3-5-2
1 Tatarusanu 32 Milinkovic-Savic è stato ziosa chance sarà Tonali, che
20 Kalulu 3 Bremer acquistato ha ancora un paio di partite
13 Romagnoli 33 Nkoulou dal Brescia per mettere in mostra il pro-
22 Musacchio 99 Buongiorno in estate. prio talento prima del rientro
5 Dalot 27 Vojvoda Fin qui non del titolare Bennacer. È stato il
2 Calabria 6 Segre ha ancora grande colpo dell’estate ros-
8 Tonali 23 Meité
7 Castillejo
convinto sonera e non solo, per lui è
77 Linetty
21 Diaz 15 Ansaldi
fino in fondo: stato imbastito un investi-
15 Hauge 10 Gojak Pioli gli chiede mento da quasi 35 milioni,
17 Leao 11 Zaza maggiore ma fin qui non ha ancora con-
Arbitro: Valeri personalità vinto fino in fondo. L’ingenua
Tv: ore 20.45 Rai 1 (Canoniero) ed evitabilissima espulsione
di Benevento è stata una maz-
zata, ma il ragazzo ha saputo
rialzare subito la testa: contro
il Toro ha fatto vedere a tratti
quella regia brillantissima
che aveva stregato mezza Eu-
ropa. Da lui Pioli pretende pe-
rò più personalità, più rapidi-
tà, più intraprendenza. I colpi
ci sono, la testa anche: ora sta
a lui uscire dall’ombra.
Per gestire il triplice fronte
campionato-Europa League-
Coppa Italia servirà qualcosa
dal mercato: per la difesa, do-
po l’ufficialità di Duarte in
prestito al Basaksehir, in po-
le c’è sempre Simakan. A
centrocampo piace Meité
del Toro, mentre fra oggi
e domani ci sarà l’in-
contro con Calhanoglu
per il rinnovo. Sul tur-
co, cauto ottimismo.
Carlos Passerini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
lotti («ma deciderò a poche
ore dalla partita», ha detto ieri
Giampaolo), turnover massic-
cio in generale: una buona oc-
casione per chi ha finora gio-
cato poco, per chi deve toglie-
re un po’ di ruggine dopo vari
guai fisici, e soprattutto per
Baselli, «che avrà alcuni mi-
nuti a disposizione», ha spie-
gato sempre Giampaolo. Ba-
ti per cercare di dare una svol- Altalenante selli è centrocampista di qua-
ta importante a una classifica Simone Zaza, lità, mezzala completa, «che
che poco ha a che fare con il 29 anni, stiamo provando anche come
valore della rosa a disposizio- 2 gol regista», ha raccontato nei
ne di Giampaolo. Lo stesso in 9 presenze giorni scorsi il tecnico grana-
tecnico sa di giocarsi moltis- col Toro ta. È evidente la speranza del
simo, già a partire dallo Spe- fra serie A Toro: pescare in casa il profilo
zia. Dunque, grande «pruden- e Coppa Italia necessario ad alzare il tasso
za» questa sera contro il Mi- in stagione tecnico in territorio nemico. Il
lan, probabile riposo per Be- (LaPresse) problema è che il 28enne ra-
gazzo di Manerbio ha giocato
solo 66’ nel 2020 per una serie
di gravi infortuni, ed è quindi
ai limiti dell’impossibile recu-
perarlo ad alti livelli in breve
tempo. Insomma, in sede di
mercato andrà comunque fat-
to qualcosa in più dalla metà
campo in avanti, e le trattative
non mancano.
«Il mio primo pensiero, og-
gi, è di essere competitivi
contro il Milan — conclude
Marco Giampaolo —. La Cop-
pa Italia è molto importante, e
va rispettata. E sono sicuro
che la squadra, anche al netto
di qualche cambiamento, sa-
prà essere competitiva».
Mirko Graziano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 36 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera

Mariangela ed il figlio Marco, la sorella Ada con Anna e Carolina abbracciano affettuosamente Marco, Massimo e Michele con Daniela, Silvia e Francesco Samorè e Cristina Tajani abbracciano Fabio e Margherita partecipano al lutto per la Ci ha lasciato il
Luigi e i nipoti Fausta e Andrea annunciano la Gilda, Pia e famiglia per la perdita del carissimo Laura e tutti i nipoti, con infinita tristezza annun- affettuosamente Bertilla, vicini a lei e Carlo nel scomparsa dell'amato zio
scomparsa dell’adorato papà ciano la scomparsa di dolore per la perdita dell’amato Prof. Alberto Caroldi
Roberto Messinese
Andrea Menghi Carlo Demetrio Corno Luigi Capra - Milano, 11 gennaio 2021.
che della sua musica ne aveva fatto una ragione
di vita.- Lo annunciano la moglie e la figlia.
Ci hai donato solo gioia e amore, rimarrai con noi - Milano, 11 gennaio 2021. Ringraziamo la Dottoressa e fraterna amica Amina - Milano, 11 gennaio 2021. - Milano, 11 gennaio 2021.
per sempre.- Le informazioni sul funerale saranno Egitto, la Dottoressa Mapelli, Tatiana, Elena,
comunicate successivamente. Tito e Paola con Ginevra ed Erica tristissimi, ab- Vasco e tutti quelli che gli sono stati vicino con Il Presidente, l'Amministratore Delegato e tutti
- Genova, 12 gennaio 2021. bracciano Marisa e tutta la famiglia per la scom- amore. Nel ricordo di i colleghi di RCS Sport e RCS Sports & Events, si
parsa di un grande uomo, il loro e nostro - Monza, 11 gennaio 2021. stringono in un abbraccio a Federica per la scom- Fiammenghi Srl con Alberto e Andrea
Carla con Marco e Lorenzo è vicina con grande Luigi Capra parsa del papà Fiammenghi danno il triste annuncio della scom-
affetto a Mariangela e alla famiglia nel ricordo del Carletto parsa di uno dei soci fondatori
carissimo
Partecipano al lutto: tutta Fondazione Giannino Bassetti, il Presidente Adolfo Santi
- Zoagli, 11 gennaio 2021. — Maria Teresa Paolo e Anna Negroni.
— Angela e Nello Scirè.
Piero Bassetti e il Vicepresidente Gianfelice Rocca,
i membri del Consiglio e i Garanti, il Segretario - Milano, 11 gennaio 2021.
Eliseo Fiammenghi
Andrea generale, le colleghe e i colleghi si stringono af- - Milano, 11 gennaio 2021.
Jean-Marc Droulers ricorda con stima fettuosamente alla cara Bertilla e al figlio Carlo.
- Milano, 11 gennaio 2021.
Carlo Ripamonti Le sorelle Mariuccia e Pinuccia con Nicoletta
e Luca, Cristina e Umberto, Monica e Beppe,
- Milano, 11 gennaio 2021. Le parole sono poca cosa per un dolore tanto
grande.- Antonella, Eva, Ivana, Rosanna e Silvia si
Caro e partecipa al lutto della sua famiglia. Alberto e Daniela, con i nipoti si uniscono al ricor- stringono in un abbraccio a Federica per la scom- Il Ministero degli Affari Esteri e della
- Cernobbio, 11 gennaio 2021. do dell'indimenticabile ed amato fratello e zio
Andrea Menghi Il Presidente, i dipendenti e i collaboratori di
Globus et Locus si stringono con affetto a Bertilla
parsa di suo padre Cooperazione Internazionale esprime profondo
cordoglio e si unisce al dolore della famiglia per
ti voglio tanto bene.- Nicolau. Oscar e Debora, Vincenzo e Barbara, Carlo e Nino e al figlio Carlo, per la perdita del caro marito Adolfo la scomparsa dell’
- Milano, 11 gennaio 2021. Francesca, sono affettuosamente vicini a Pia e
Gilda per la scomparsa del padre
- Carnate, 11 gennaio 2021. Luigi Capra - Milano, 11 gennaio 2021. Ambasciatore
- Milano, 11 gennaio 2021. Marco Guido Fortini
Paola e Toni Petruzzi, Lilli e Cinzia Ruggeri,
Riccardo e Rita Zecchin partecipano al dolore di
Carlo Antonio, Mario e Riccardo Sottocorno partecipa-
- Roma, 11 gennaio 2021.
Ada, Mariangela e Marco per la scomparsa - Milano, 11 gennaio 2021. no al lutto della famiglia del Umberto Zanzi
dell'amico molto speciale Dott. Demetrio Corno Luigi Capra Ci ha lasciato un grande professionista e un gran-
Andrea Menghi Giorgio Sprengher ricordando le sue grandi doti umane e professio- de amico.- Ciao "Telaio" guardaci da lassù.- Fulvio
e gli amici. È mancata all'affetto dei suoi cari
- Milano, 12 gennaio 2021. nali.
Partecipano al lutto: - Milano, 11 gennaio 2021.
Ciao Giorgio mi mancherai tantissimo.- Adelia.
- Milano, 11 gennaio 2021.
- Carnate, 12 gennaio 2021.
— Liliana Mangano. Laura Guenzi Donà
— Natale Schiavon. Ne danno il triste annuncio i figli Anna, Marco e
Andrea Menghi Cara Adelia ti sono vicina con affetto nel ricordo Matteo e Paola sono affettuosamente vicini a — Carla Zanzottera. Gli imprenditori del Gruppo Commerciale Selex, Paolo con le loro famiglie.- Riposa nella pace.
di Marco, Massimo e Michele per la perdita del loro il Presidente e i componenti del Consiglio di - Milano, 11 gennaio 2021.
Nessuno potrà mai spegnere un sorriso come il papà Amministrazione, i dirigenti e collaboratori della
tuo, nemmeno la morte.- Aiutaci Andrea dal cie-
lo.- Arnoldo Mosca Mondadori. Giorgio Demetrio È mancata all'affetto dei suoi cari Centrale di Trezzano sul Naviglio, esprimono a
Marco e Danila profondo cordoglio e sincera par-
- Milano, 11 gennaio 2021. Grazia Falzoni. che sarà sempre ricordato per la sua straordinaria
Paola De Blasi Fedocci tecipazione per la scomparsa di Francesca, Lucrezia e Guidetta si stringono a
- Milano, 11 gennaio 2021. Guido e alla sua famiglia per la perdita dell'ama-
Pino Gavazzeni con famiglia è vicino a
simpatia.
- Macherio, 11 gennaio 2021.
Ne danno triste annuncio i figli Raffaele,
Alessandro, Giorgio, Enrico Fedocci e le cugine
Umberto Zanzi tissima zia
Mariangela e Marco nel triste momento della Antonietta Stelluti Scala e Carla De Blasi.- Madre che nella lunga collaborazione con Selex ha dato
scomparsa del carissimo Partecipano al lutto:
— Enzo e la famiglia Cricini. e moglie esemplare, donna intelligente, combatti- un importante contributo allo sviluppo dei rapporti Anna Rasponi dalle Teste
Sonia e Franco sono vicini con affetto a
Andrea Menghi Massimo e Silvia, Marco e Michele nel ricordo del
va e di cuore.- Mai dalla parte del più forte, era
sempre pronta ad aiutare chi si trovava in difficol-
con le industrie del largo consumo italiano.
- Trezzano sul Naviglio, 11 gennaio 2021.
- Firenze, 11 gennaio 2021.
amico di tutta una vita. tà.- Ora potrà riabbracciare il suo amato marito
- Milano, 10 gennaio 2021. Dott. Giorgio Sprengher Dott. Demetrio Corno Renzo.
Ferruccio Delia Alessandro e Livio abbracciano - Monza, 11 gennaio 2021. - Fano, 11 gennaio 2021. I soci e i colleghi dello studio legale Dentons
Caro con tanto affetto Adelia uniti al suo dolore nel ri- partecipano al dolore di Pasquale e della sua fa- Claudia Borri
cordo di Giorgio, uomo intelligente, buono e ge- miglia per la perdita del loro amato
Andrea neroso, caro amico fraterno da sempre.
- Milano, 11 gennaio 2021.
Il Consiglio di Amministrazione di Rivolta
Carmignani S.p.A. è vicino al consigliere Avvocato
Il Direttore Andrea Pucci con i Condirettori
Alberto Brandi, Annamaria Broggiato, Rosanna Dott. Carmelo Annicchiarico Partecipano al lutto:
è stato molto bello stare in tua compagnia.- Ti ri- Massimo Corno per la perdita del caro padre Ragusa e Paolo Liguori, insieme a tutta la redazio- — Donatella Dolcini.
corderò con affetto.- Giacomo Paddeu e famiglia. ne di News Mediaset sono vicini al collega Enrico - Milano, 11 gennaio 2021. — Giorgio Oldrini.
- Milano, 11 gennaio 2021. Caro Dott. Demetrio Corno Fedocci per la perdita dell'adorata mamma — Ciquita e Giorgio Cammarata.
Giorgio - Macherio, 11 gennaio 2021. Paola De Blasi Salvino e Antonietta Vinci, con Gerolamo e
— Tonka Mimica Silva.

Andrea Menghi ti porteremo sempre insieme a noi con grande

affetto.- Gli amici di una vita Franca Fiorello, - Milano, 11 gennaio 2021.
Mariarosaria, sono vicini ad Alceste ed alla sua fa-
miglia, con tutto l'affetto, per la perdita della cara
Un grande dolore ci ha colpito.- Non potremo
Cristina Claudio, Maria Sandro, Daniela Emilio.
Partecipano al lutto: - Milano, 11 gennaio 2021.
mai dimenticare Irene Anzini La moglie Laura, i figli Gianmatteo e Silvia ri-
cordano con affetto e rimpianto
— Tito Canella. Luigi Paola De Blasi Fedocci che rimarrà sempre nei loro cuori.
— Enrico e Nicoletta Hintermann. - Avezzano, 12 gennaio 2021. Giovanni Dradi
Giorgio Sprengher Sarà sempre vivo nei nostri ricordi.- Ci stringiamo
a Bertilla e Carlo con la tristezza nel cuore.- Paola ad un anno dalla sua scomparsa.
Alla fine te ne sei andato dopo aver lottato e Pucci e Roberto sono vicini ad Adelia, Sergio e tut- e Michele. Partecipano al lutto: - Milano, 12 gennaio 2021.
combattuto riuscendo a darci forza fino all'ultimo.- ta la famiglia nel dolore per la perdita di un amico - San Felice, 11 gennaio 2021. — Franco e Diana Abruzzo. Francesco Caltagirone con i figli Camillo,
Grazie amato speciale, intelligente e simpatico. Tancredi e Carlotta piange la scomparsa dell’ado-
- Milano, 11 gennaio 2021. rata sorella e zia
Carletto Ripamonti Tiziana Gatti e famiglia si stringono con affetto Stefano e famiglia partecipano al dolore per la
La moglie Marisa con i figli Guido, Pia, Gilda e con tutti Ciao
a Bertilla e Carlo nel dolore per la scomparsa di perdita dell'amato Emanuela Caltagirone
i nipoti.- Per il funerale contattare la famiglia.
- Como, 10 gennaio 2021. Giorgio Luigi zio Roberto ed è vicino a Patrick, Alexis, Ashley e Daniela in
questo momento di grande tristezza.
- Vimodrone, 11 gennaio 2021. - Milano, 12 gennaio 2021. - Monaco, 11 gennaio 2021.
compagno di tanti momenti felici.- Un abbraccio
Mi mancherai ad Adelia.- Mina, Giulia, nonna Gina, Alberto e
famiglia.
Carletto - Milano, 12 gennaio 2021.
ma ti sarò vicino con tutto l'amore e la preghiera
che meriti.- Francesco Aletti Montano. Ciao
- Varese, 11 gennaio 2021.
Giorgio
Maria, Giovanni, Amelie, Paola e Stefano Aletti sarai sempre il nostro amico speciale.- Laura
partecipano al dolore di Gilda e dei suoi familiari Manuela Maurizio e Filippo.
per la scomparsa del padre - Milano, 11 gennaio 2021.

Carlo Ripamonti Il Presidente Emerito Giovanni Bazoli, il

- Milano, 11 gennaio 2021. Presidente del Consiglio di Amministrazione Gian
Maria Gros-Pietro, il Consigliere Delegato Carlo
Messina anche a nome degli altri componenti de-
Angelo Casò ricorda con affetto gli organi collegiali di Intesa Sanpaolo, partecipa-
no con profondo cordoglio al lutto della famiglia
Carlo Ripamonti per la scomparsa del
ed è vicino alla famiglia in questo doloroso mo-
mento. dott. Giorgio Sprengher
- Milano, 11 gennaio 2021. - Milano, 11 gennaio 2021.

Alberto e Lavinia sono vicini a Gilda e Pia e con

Carla partecipano al dolore della famiglia per la
perdita di
Carlo
nel ricordo della sua lunga e preziosa amicizia con
Dori e con tutta la famiglia Albertini.
- Milano, 11 gennaio 2021.
Nonno Nino
Grazie per il tuo sorriso e per il tuo amore, ma
soprattutto grazie per il tuo esempio.-
Cammineremo sulla strada sicura che ci hai mo-
strato.- Veronica, Isabella, Matteo, Tommaso,
Francesca, Isabella.
- Monza, 11 gennaio 2021.
Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021
SPORT 37
#

Sci Formula 1 Rugby

Salta Wengen per il Covid, raddoppia Kitz
Coppa del mondo di sci rivoluzionata dal Covid, salta l’atteso
weekend di Wengen: troppi i casi di infezione da Covid, la Fis ha
cancellato le gare, le autorità sanitarie hanno stabilito che non ci
sono le condizioni per una tutela certa della salute degli atleti e degli
staff. Saranno spostate a Kitzbuehel che raddoppierà il programma
ospitando la Coppa del mondo sia in questo fine settimana che nel
prossimo. Oggi a Flachau si corre lo speciale femminile di Coppa del
Mondo (18 e 20.45 Raisport e Eurosport).
Imola resta nel calendario grazie alla Cina
La F1 torna a Imola: a causa delle rinunce di Cina e Australia, il Gp del
Santerno sarà inserito nel calendario che la Fia ufficializzerà oggi. La
data è da definire: l’ipotesi più probabile è domenica 18 aprile.
DAKAR Sebastian Loeb, vincitore di 9 Mondiali di rally consecutivi,
abbandona la Dakar al termine dell’8a tappa. Tra le auto vittoria di
giornata a Nasser Al-Attiyah (Toyota), che si avvicina al leader
Peterhansel (Mini); tra le moto, successo del cileno Cornejo Florimo
(Honda), che rimane in vetta alla classifica.
Pandemia, stop ai tornei in tutta Europa
I tornei di rugby europei si fermano per Covid. Lo stop è stato
annunciato dall’European professional club rugby (Epcr). La
decisione è maturata dopo che la Francia ha impedito alle squadre
transalpine di partecipare alla Heineken Champions Cup e alla
Challenge Cup. Il motivo è legato ai rischi sanitari portati dalla
pandemia. L’Epcr fa sapere che, in collaborazione con le leghe,
cercherà una soluzione per riprendere e completare i tornei appena
possibile. Ma la soluzione non arriverà nel breve periodo.

L’INTERVISTA GIGI DATOME

Venerdì scorso, dopo la

«Milano,piùmaturità In Italia
Gigi Datome,
33 anni, ha
cominciato a Stan Van Gundy la ricevette a

Cosìsarannogioie
partita col Real, l’Olimpia Mi- giocare con la Detroit coi piedi sulla scriva-
Santa Croce, a
lano è stata bloccata dalla ne- nia.
Olbia. A 15 anni è
ve che ha sommerso Madrid. passato alla Mens «Se mi avesse fatto giocare,
Due giorni in albergo, poi in Sana Siena, con i suoi modi sarebbero andati
treno verso Valencia perché cui ha vinto uno più che bene. Ma mi ha dato

Barajas aveva sospeso i voli.
«Per fortuna abbiamo vinto,
dopo una sconfitta sarebbe
stato tutto più pesante», dice
Gigi Datome. Nell’Olimpia
che domina in campionato e
fa tremare le grandi in Eurole-
ga (col Cska è arrivata a un li-
bero dalla vittoria), il campio-
ne sardo gioca un ruolo deci-
sivo. È il leader silenzioso, so-
prattutto è il re dei cecchini
col 53,5 % da tre. L’ala 33enne
appare sempre calmo e in
controllo, ed è questa la sua
forza. Uno spirito zen che tra-
spare anche dalle sue parole.
«Giocare in palazzetti vuoti —
dice — dà strane sensazioni.
Personalmente, avverto la
mancanza del tifo, anche
quello contro. Ma del resto,
qual è l’alternativa?»
Com’è cambiata col Covid
la vostra vita?
ancheinEurolega»
«ÈduracolCovid,malosibattecolgiocodisquadra»
basket per affrontare questa
situazione?
«Il gioco di squadra, sicura-
mente. Tutti devono contri-
buire. Sacrificio, fatica, cor-
rettezza. E tanta pazienza, an-
che quella serve nello sport».
Con i suoi familiari, è pro-
prietario di un hotel a Olbia.
Il turismo è una dei settori
più colpiti.
«Tanti alberghi hanno
chiuso, la situazione è grave.
Speriamo negli aiuti. Ma mi
piacerebbe che ci fosse una
scudetto . Dopo pochissimo spazio. Poi per
due stagioni a fortuna c’è stata Boston, e mi
Scafati, è passato sono rifatto».
alla Virtus Roma In Turchia ha raccolto i
Nba suoi maggiori successi.
Nel 2013 ha «Istanbul mi è entrata nel
firmato con i cuore dall’inizio. Lì sono rina-
Pistons. Quindi è
passato ai Celtics
to. La partita col Fener di di-
cembre è stata molto difficile
In Turchia per me. Le emozioni sono sta-
In forza al te forti».
«Cerchiamo di imporre il Cuore sardo Fenerbahçe dal A Roma è invece diventato
2015 al 2020, ha grande. Cosa pensa del-
nostro ritmo e le nostre idee. Gigi Datome, 33
vinto tre scudetti e
Abbiamo vinto con le più anni, è un punto di l’esclusione della Virtus?
un’Eurolega prima
grandi e perso contro alcune forza dell’Olimpia del suo ritorno in
«È stato un brutto campa-
squadre di bassa classifica. Milano dalla Italia la scorsa nello d’allarme, ma forse il
Dobbiamo essere più maturi e scorsa estate estate all’Olimpia, campanello doveva suonare
più lucidi, ma ci arriveremo». (Ciamillo-Castoria) con cui ha vinto prima. Capisco d’altra parte
Mancava al campionato la Supercoppa Toti, che ha speso tantissimo
italiano dal 2013. ricevendo pochi aiuti».
«Tornare è stato piacevole, Nella sua autobiografia ha
in tanti mi hanno fatto sentire scritto che il ciuff della reti-
il loro affetto. Dobbiamo cer- na dà felicità. Ci spiega per-
care di fare di tutto per rende- ché?
re questo prodotto accattivan- «La mia esecuzione di tiro
te anche adesso, senza il con-

❞ ❞
Macché intellettuale
Mi danno
dell’intellettuale, magari
lo fossi, è vero che mi
piacciono musei e libri
visione più ampia. Certo, sia-
mo ancora in emergenza. Ma
dei giovani che faticano ad af-
fermarsi, a trovare lavoro, e
che pagheranno tutti questi
debiti, nessuno parla».
L’Ax Armani Milano pri-
ma in campionato e settima
in Eurolega. Cosa manca per
essere vincenti anche in Eu-
ropa?
tatto con i tifosi».
Ha detto che nei due anni
in Nba ha accumulato più
frustrazioni che gioie.
«Sono stati numericamen- Che bello ragazzi
te di più i giorni in cui ero in- La Nba mi ha fatto anche
cavolato che quelli in cui inve- incavolare, ma ho giocato
ce potevo dirmi felice. Ma ho
giocato nei Pistons e nei Cel- nei Pistons e nei Celtics:
tics, una cosa fighissima». che bello ragazzi
Ha raccontato che

«Ci sono protocolli di pri- Eurolega non è perfetta. Diciamo che è

mo livello, e vengono aggior- affidabile. Fare quel movi-
nati ogni settimana. L’Elpa mento con naturalezza e sem-
(Datome è il presidente del
sindacato giocatori di Eurole-
L’Olimpia è tornata a casa plicità, e vedere la palla che
entra, non è solo l’obiettivo
ga ndr) è sempre coinvolta e
abbiamo dato il nostro contri-
Stasera affronta il Valencia del nostro gioco, è una soddi-
sfazione: neanche pensi a

buto. Ad esempio, siamo riu-
sciti a uniformare la procedu-
ra dei tamponi».
È a Milano dalla scorsa
estate, come la vive con tutte
queste restrizioni?
«Ero molto motivato, vole-
vo scoprire una città ricca di
eventi, concerti, mostre. Mi
L’
Olimpia Milano torna oggi in quello che hai da fare che già
campo in Eurolega. Affronterà al l’hai fatto. Ho 33 anni, sono 30
Forum il Valencia, rivale diretta anni che ci provo, e posso dire
per i playoff (ore 20.45, diretta Eurosport). di aver fatto qualche progres-
La squadra di Messina è reduce da un so».
faticoso trasferimento. Dopo aver battuto Ed ecco lo spirito zen.
venerdì il Real Madrid 76-80, è rimasta «Non ho mai capito perché,
Ettore Messina, a bloccata due giorni in Spagna a causa ma mi dipingono sempre co-
Milano dal 2019 me l’intellettuale. Non che mi

53,5
della neve. Rinviata la partita di
sarebbe piaciuto assistere alle campionato con Cremona, soltanto ieri è dia fastidio, mi piacerebbe es-
presentazioni dei libri dei riuscita a rientrare con un volo decollato serlo, ma non lo sono. E l’uni-
miei autori preferiti. Non è da Valencia. L’ultimo allenamento dei co zen che conosco è quello
possibile, ma non mi lamen- milanesi si è tenuto in mattinata, prima percentuale che ha a che fare con l’arte
to. Un sacrificio minimo ri- della partenza, nello stesso palazzetto nel tiro da tre della manutenzione della mo-
spetto a quanto accade in gi- degli avversari di oggi. di Datome, tra tocicletta».
ro». © RIPRODUZIONE RISERVATA
le migliori del Antonio Castaldo
Cosa si può imparare dal campionato © RIPRODUZIONE RISERVATA

Varese nella trappola del virus: studia come uscirne

Tra giocatori e staff 16 positivi, tutti in quarantena: due partite già saltate, la corsa contro il tempo
Chiuso per Covid. È il mes-
saggio che campeggia ideal-
mente all’ingresso del pala-
sport di Masnago: il tempio
del basket di Varese è oggi
l’epicentro del focolaio più
diffuso e numeroso della se-
rie A. Quello dell’Openjobme-
tis non è il primo caso di posi-
tività multiple, manifestatesi
da ottobre a dicembre anche a
Cantù, Reggio Emilia, Cremo-
na, Venezia e Trieste. Però è
record di contagi: sono 16 gli
elementi in quarantena, som-
mando il primo gruppo di 12
positivi emerso dai tamponi
rapidi del 2 gennaio e gli ulte-
riori 4 casi dei giorni dopo.
15 Il virus si è diffuso per oltre
due terzi nel «Team Squa-
dra», ossia l’insieme di perso-
Le società ne — giocatori e staff tecnico,
di Serie A che si ma anche preparatore atleti-
sono trovate a co, fisioterapista ed altri diri-
gestire un caso genti — a stretto contatto
Covid ma in quotidiano secondo i proto-
nessuna si è colli stabiliti da Fip e Lega
sviluppato un Basket. Tutte e 15 le società di
focolaio nutrito serie A si sono trovate prima
(giocatori, staff o poi a gestire almeno un ca-
tecnico, so di positività nel gruppo;
dirigenti) come dove però si sviluppa un foco-
a Varese laio come a Varese, gli allena-
menti della squadra si blocca-
no di colpo. Da dieci giorni gli
unici rimbalzi del pallone sul
parquet dell’Enerxenia Arena
arrivano dal lavoro individua-
le degli unici superstiti, Ruz-
zier e De Vico (probabilmente
immunizzatisi nella scorsa
Match primavera trascorsa a Cremo-
Il lettone di
Varese, Arturs
Strautins,
na). In attesa dei tamponi di
giovedì per gli 11 elementi (5
dei quali sono giocatori sotto
impegnato contro contratto) in isolamento dal 4
Treviso (Ozbot) gennaio, tutti i positivi stan-
no osservando scrupolosa-
mente le misure di quarante-
na. A differenza di quanto ac-
caduto durante la prima on-
data del marzo 2020, con
panico diffuso tra gli stranieri
e conseguenti fughe in serie
negli Stati Uniti, c’è la piena
consapevolezza che la situa-
zione sanitaria è sotto con-
trollo. Un po’ meno quella sul
piano sportivo: dopo aver già
rinviato le gare contro Trieste
e Brindisi, sembra improba-
bile che Varese raggiunga il
numero legale di sei profes-
sionisti disponibili per scen-
dere in campo domenica a
Brescia.
Un bel problema per una
squadra già in crisi (sola al-
l’ultimo posto della classifica
con 3 vittorie su 12 gare, di cui
una nelle ultime 10 partite),
che per centrare l’obiettivo
salvezza dovrà battersi anche
contro un avversario subdolo
e pericoloso come il Covid.
Giuseppe Sciascia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 38
Tv
TELERACCOMANDO
di Maria Volpe
De Martino
gioca con Izzo
e Paolantoni
N
uova edizione del
programma condotto
da Stefano De Martino
(foto). Sul palco
dell’Auditorium Rai di
Napoli nessuna gara, né
vincitori o vinti, ma tanti
giochi. Ospiti fissi del
programma Biagio Izzo,
Francesco Paolantoni e
Vincenzo De Lucia. Stasera
ci saranno anche Elettra
Lamborghini, Nathalie
Guetta, Sergio Friscia,
Paolo Conticini, Valeria
Graci e Francesco Arienzo, i
Gemelli di Guidonia e
Mago Heldin.
Stasera tutto è possibile
Rai2, ore 21.20
La grande bellezza
di Roma
N uovo appuntamento
con Cesare Bocci che
racconta Roma con i suoi
tesori: dal Campidoglio ai
Fori, da Ponte Sant’Angelo a
Palazzo Colonna. La
puntata mostra luoghi
come Piazza di Spagna o
Piazza Navona nel silenzio
della notte e senza le folle
di turisti.
Viaggio nella grande bellezza
Canale 5, ore 21.20
L’inchiesta
sulla Chiesa
L a storia del team di
reporter del «Boston
Globe», noti con il nome di
«Spotlight», che hanno
portato alla luce la
complicità della Chiesa
locale negli abusi sui
minori.
Il caso Spotlight
Rai5, ore 21.15
RAI 1
8.00 TG1 Attualità
9.00 TG1 Attualità
9.35 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
9.50 TG1 Attualità
9.55 STORIE ITALIANE
Attualità
11.55 È SEMPRE MEZZOGIORNO
Lifestyle
13.30 TELEGIORNALE
Attualità
14.00 OGGI È UN ALTRO GIORNO
Attualità
15.55 IL PARADISO DELLE
SIGNORE Fiction
16.45 TG1 Attualità
16.55 TG1 ECONOMIA
Attualità
17.05 LA VITA IN DIRETTA Attualità
18.45 L'EREDITÀ Spettacolo
20.00 TELEGIORNALE
Attualità
20.30 CALCIO: COPPA ITALIA
MILAN-TORINO Sport
23.00 PORTA A PORTA
Attualità
0.35 RAINEWS24 Attualità
1.10 STORIA DELLE NOSTRE
CITTÀ Documentari
RAI 4
14.20 SCANDAL Serie Tv
16.00 ELEMENTARY Serie Tv
17.30 FLASHPOINT Serie Tv
19.00 COLD CASE Serie Tv
19.50 CRIMINAL MINDS: BEYOND
BORDERS Serie Tv
21.20 FILM RED LIGHTS
23.20 WONDERLAND
Attualità
23.55 FILM BABY DRIVER - IL
GENIO DELLA FUGA
CIELO
16.15 FRATELLI IN AFFARI: UNA
CASA È PER SEMPRE
17.00 BUYING & SELLING Spett.
18.00 LOVE IT OR LIST IT -
PRENDERE O LASCIARE
VANCOUVER Lifestyle
19.15 AFFARI AL BUIO Documentari
20.15 AFFARI DI FAMIGLIA
Spettacolo
21.15 FILM LA FAMIGLIA OMICIDI
23.15 FILM GIOVANE E BELLA
SKY
CINEMA
15.35 GHOST - FANTASMA
Drammatico (USA 1990)
Jerry Zucker SKY CINEMA UNO
16.10 CONAN THE BARBARIAN
Avventura (USA 2011)
Marcus Nispel SKY CINEMA
COLLECTION
17.05 LE QUATTRO PIUME
Avventura (USA 2002)
Shekhar Kapur SKY CINEMA
ROMANCE
17.45 LA RAGAZZA NELLA
NEBBIA Thriller (Francia,
Germania, Italia 2017)
Donato Carrisi SKY CINEMA
UNO
19.00 PERDIAMOCI DI VISTA
Commedia (Italia 1994)
Carlo Verdone SKY CINEMA
COMEDY
SERIE TV
13.30 CRIMINAL MINDS FOX
CRIME
14.45 THE BIG BANG THEORY
FOX
15.15 BLUE BLOODS FOX CRIME
15.35 THE BIG BANG THEORY
FOX
16.00 MODERN FAMILY FOX
16.05 BLUE BLOODS FOX CRIME
16.25 MODERN FAMILY FOX
16.55 N.C.I.S. FOX CRIME
18.35 CRIMINAL MINDS FOX
CRIME
RAI 2
8.30 TG 2 Attualità
8.45 RADIO2 SOCIAL CLUB
Spettacolo
10.00 TG2 ITALIA Attualità
11.00 TG SPORT Attualità
11.10 I FATTI VOSTRI Spettacolo
13.00 TG2 - GIORNO Attualità
13.30 TG2 - COSTUME E SOCIETÀ
Attualità
13.50 TG2 - MEDICINA 33
Attualità
14.00 ORE 14 Attualità
15.15 DETTO FATTO Attualità
17.20 N.C.I.S. LOS ANGELES Serie
Tv
18.00 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
18.15 TG 2 Attualità
18.30 RAI TG SPORT Attualità
18.50 N.C.I.S. Serie Tv
20.30 TG 2 20.30
Attualità
21.00 TG2 POST
Attualità
21.20 STASERA TUTTO È
POSSIBILE Spettacolo
0.10 MAGAZZINI MUSICALI
1.05 PROTESTANTESIMO
Attualità
TV8
17.30 VITE DA COPERTINA
Documentari
18.15 ALESSANDRO BORGHESE -
4 RISTORANTI Lifestyle
19.30 CUOCHI D'ITALIA Lifestyle
20.30 GUESS MY AGE -
INDOVINA L'ETÀ Spettacolo
21.30 FILM UNA FESTA DI
NATALE DA SOGNO
23.30 FILM IL NATALE DEI
RICORDI
REAL TIME
12.40 CORTESIE PER GLI OSPITI
15.40 CAKE STAR - PASTICCERIE
IN SFIDA Lifestyle
18.20 CORTESIE PER GLI OSPITI
21.20 PRIMO APPUNTAMENTO
Spettacolo
22.40 IL SALONE DELLE
MERAVIGLIE Spettacolo
23.40 DR. PIMPLE POPPER: LA
DOTTORESSA
SCHIACCIABRUFOLI
19.10 QUALCOSA DI
MERAVIGLIOSO Biografico
(Francia 2019) Pierre-
Francois Martin-Laval SKY
CINEMA DUE
19.30 TAPPO - CUCCIOLO IN UN
MARE DI GUAI Animazione
(Canada 2019) Kevin
Johnson SKY CINEMA FAMILY
19.55 ME CONTRO TE: IL FILM -
LA VENDETTA DEL SIGNOR
S Commedia (Italia 2020)
G. Leuzzi SKY CINEMA UNO
21.00 DISTRICT 9 Fantascienza
(USA 2009) Neill
Blomkamp SKY CINEMA
ACTION
QUALCUNO DA AMARE
Drammatico (USA 1993)
Tony Bill SKY CINEMA
ROMANCE
19.45 THE BIG BANG THEORY
FOX
20.15 CRIMINAL MINDS FOX
CRIME
20.35 THE BIG BANG THEORY
FOX
21.00 STATION 19 FOX
21.05 ELEMENTARY FOX CRIME
21.50 GREY'S ANATOMY FOX
21.55 ELEMENTARY FOX CRIME
22.40 GREY'S ANATOMY FOX
22.45 N.C.I.S. FOX CRIME
23.35 STATION 19 FOX
RAI 3
8.00 AGORÀ Attualità
10.00 MI MANDA RAITRE Att.
11.00 ELISIR Attualità
12.00 TG3 Attualità
12.25 TG3 - FUORI TG Attualità
12.45 QUANTE STORIE Attualità
13.15 PASSATO E PRESENTE
14.00 TG REGIONE Attualità
14.20 TG3 Attualità
14.50 TGR - LEONARDO Attualità
15.05 TGR PIAZZA AFFARI
Attualità
15.20 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
15.25 IL COMMISSARIO REX
Serie Tv
16.05 ASPETTANDO GEO Attualità
17.00 GEO Documentari
19.00 TG3 Attualità
19.30 TG REGIONE Attualità
20.00 BLOB Attualità
20.20 CHE SUCC3DE?
Spettacolo
20.45 UN POSTO AL SOLE
Soap
21.20 #CARTABIANCA Attualità
0.00 TG3 - LINEA NOTTE
Attualità
0.10 TG REGIONE Attualità
RAI 5
15.00 IL SELVAGGIO TOP END
AUSTRALIANO Doc.
15.50 LA SCUOLA DEI GENI Spett.
16.35 INAUGURAZIONE Spett.
17.15 PRIMA DELLA PRIMA Doc.
17.45 SAVE THE DATE Doc.
18.25 I TRE ARCHITETTI Doc.
20.20 UNDER ITALY Documentari
21.15 FILM IL CASO SPOTLIGHT
23.25 LED ZEPPELIN VIDEO
BIOGRAFIA Documentari
RAI STORIA
16.40 EDIZIONE STRAORDINARIA
18.10 SECONDA GUERRA:
INFERNO NEI MARI
19.00 FALQUI SHOW Spettacolo
20.10 IL GIORNO E LA STORIA
20.30 PASSATO E PRESENTE
21.10 ITALIANI Attualità
22.10 VIAGGIO IN MEMORIA DI J.
F. KENNEDY Documentari
23.00 LA BUSSOLA E LA
CLESSIDRA Documentari
UNA FAMIGLIA AL
TAPPETO Commedia (UA,
UK 2019) S. Merchant SKY
CINEMA COMEDY
LA FAMOSA INVASIONE
DEGLI ORSI IN SICILIA
Anim. (Fra 2019) Lorenzo
Mattotti SKY CINEMA FAMILY
21.15 PEPPERMINT - L'ANGELO
DELLA VENDETTA Thriller
(Hong Kong, USA 2018)
Pierre Morel SKY CINEMA
COLLECTION
MATTHIAS & MAXIME
Drammatico (Canada
2019) Xavier Dolan SKY
CINEMA DUE
LORD OF WAR Drammatico
(Francia, Germania, USA
2005) Andrew Niccol SKY
CINEMA UNO
INTRATTENIMENTO
7.45 HARRY E MEGHAN: IL
VIAGGIO IN AFRICA SKY
UNO
8.35 VITA DA RICCHI SKY UNO
9.25 MASTERCHEF AUSTRALIA
SKY UNO
11.45 MASTERCHEF MAGAZINE
SKY UNO
12.25 BRUNO BARBIERI - 4
HOTEL SKY UNO
13.30 HELL'S KITCHEN USA SKY
UNO
RETE 4
8.45 CHIPS Serie Tv
9.45 RIZZOLI & ISLES
Serie Tv
10.50 CARABINIERI Fiction
12.00 TG4 TELEGIORNALE
Attualità
12.30 IL SEGRETO
Telenovela
13.00 LA SIGNORA IN GIALLO
Serie Tv
14.00 LO SPORTELLO DI FORUM
Attualità
15.30 HAMBURG DISTRETTO 21
Serie Tv
16.45 FILM TERRA LONTANA
Western (USA 1954). Di
Anthony Mann
17.20 TGCOM Attualità
19.00 TG4 TELEGIORNALE
Attualità
19.35 TEMPESTA D'AMORE
Soap
20.30 STASERA ITALIA
Attualità
21.20 FUORI DAL CORO
Attualità
0.45 FILM UN BOSS SOTTO
STRESS Commedia (USA
2002). Di Harold Ramis
RAI MOVIE
12.05 FILM UNA NUVOLA DI
POLVERE... UN GRIDO DI
MORTE... ARRIVA SARTANA
13.50 FILM CORDURA
16.00 FILM ARRIVA SABATA!
17.40 FILM FACCIA A FACCIA
19.25 FILM ARRIVANO I GATTI
21.10 FILM WORDS AND
PICTURES
23.10 FILM QUEL CHE SAPEVA
MAISIE
IRIS
11.55 FILM GET ON UP - LA
STORIA DI JAMES BROWN
14.35 FILM MEN OF HONOR -
L'ONORE DEGLI UOMINI
17.05 FILM NOME IN CODICE:
BROKEN ARROW
19.15 A-TEAM Serie Tv
20.05 WALKER TEXAS RANGER
21.00 FILM FORSAKEN - IL
FUOCO DELLA GIUSTIZIA
23.00 FILM WYATT EARP
22.30 FINN - MUSICA PER UN
SOGNO Commedia (Olanda
2013) Frans Weisz SKY
CINEMA FAMILY
22.45 IL MATRIMONIO DEL MIO
MIGLIORE AMICO
Commedia (USA 1997) P.J.
Hogan SKY CINEMA ROMANCE
22.55 WILD TARGET Azione
(Francia, Regno Unito
2010) Jonathan Lynn SKY
CINEMA COMEDY
23.00 RONIN Azione (Regno
Unito, Stati Uniti, USA 1998)
John Frankenheimer SKY
CINEMA ACTION
23.20 UN'IMPRESA DA DIO
Commedia (USA 2007)
Tom Shadyac SKY CINEMA
UNO
15.10 LA VITA SEGRETA DEI
MILIONARI SKY UNO
15.35 VITA DA RICCHI SKY UNO
17.10 MASTERCHEF AUSTRALIA
SKY UNO
19.30 MASTERCHEF MAGAZINE
SKY UNO
20.10 BRUNO BARBIERI - 4
HOTEL SKY UNO
21.15 ALESSANDRO BORGHESE
- 4 RISTORANTI SKY UNO
0.30 MASTERCHEF ITALIA SKY
UNO
CANALE 5
8.00 TG5 - MATTINA
Attualità
8.45 MATTINO CINQUE
Attualità
10.55 TG5 - MATTINA Attualità
11.00 FORUM Attualità
13.00 TG5 Attualità
13.40 TRAILER DI "MADE IN
ITALY" Spettacolo
13.45 BEAUTIFUL Soap
14.10 UNA VITA Telenovela
14.45 UOMINI E DONNE
Spettacolo
16.10 AMICI DI MARIA
Spettacolo
16.35 PILLOLA GF VIP Lifestyle
16.45 IL SEGRETO Telenovela
17.10 POMERIGGIO CINQUE
Attualità
18.45 CADUTA LIBERA Spettacolo
20.00 TG5
Attualità
20.40 STRISCIA LA NOTIZIA
Spettacolo
21.20 VIAGGIO NELLA GRANDE
BELLEZZA Documentari
0.00 TG5 NOTTE Attualità
0.35 STRISCIA LA NOTIZIA
Spettacolo
LA5
13.50 AMICI DI MARIA Spettacolo
14.15 AMICI - DAYTIME Spett.
14.45 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
15.10 NEW AMSTERDAM Serie Tv
17.50 FILM ROSAMUNDE
PILCHER - LE ALI DELLA
SPERANZA
19.45 UOMINI E DONNE Spett.
21.10 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
SPIKE TV
8.20 TOP GEAR Lifestyle
12.20 I JEFFERSON Serie Tv
15.20 THE LIBRARIANS
Serie Tv
19.00 SUPERNATURAL Serie Tv
21.30 TRUE JUSTICE
Serie Tv
1.30 SUPERNATURAL
Serie Tv
2.20 POLICE INTERCEPTORS
Documentari
SPORT
11.00 WTA 500 ABU DHABI SF2
Diretta SUPER TENNIS
15.00 MASTERS DOHA 2a g.
Diretta SKY SPORT UNO
17.50 COPPA DEL MONDO
Slalom Speciale F Diretta
EUROSPORT 2
19.00 ATP 250 DELRAY BEACH
SF 1 Diretta SUPER TENNIS
19.00 PREMIER LEAGUE
Sheffield Utd - Newcastle
Diretta SKY SPORT UNO
19.15 COPPA DEL MONDO
Parallelo Slalom Diretta RAI
SPORT
20.35 COPPA DEL MONDO
Slalom Speciale F Diretta
EUROSPORT 2
21.15 PREMIER LEAGUE Burnley
- Manchester United
Diretta SKY SPORT FOOTBALL
RAGAZZI
14.00 SIMONE
BOOMERANG
15.45 TROLLS: LA FESTA
CONTINUA!
DEAKIDS
17.00 SPIRIT: RIDING FREE
DEAKIDS
18.05 MY LITTLE PONY: PONY
LIFE
BOOMERANG
20.35 METEOHEROES
BOOMERANG
Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera
ITALIA 1
8.10 ANNA DAI CAPELLI ROSSI
Cartoni Animati
8.40 CHICAGO FIRE
Serie Tv
11.25 CHICAGO JUSTICE Serie Tv
12.25 STUDIO APERTO Attualità
13.00 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
13.20 SPORT MEDIASET Attualità
14.05 DUNCANVILLE Cartoni
Animati
14.30 I SIMPSON Cartoni Animati
15.25 MODERN FAMILY Serie Tv
16.20 BABY DADDY Serie Tv
17.10 FRIENDS Serie Tv
18.05 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
18.20 STUDIO APERTO Attualità
19.00 AMICI - DAYTIME
Spettacolo
19.30 C.S.I. MIAMI
Serie Tv
21.20 FILM L' UOMO D'ACCIAIO
Azione ( 2013). Di Zack
Snyder
22.50 TGCOM Attualità
0.00 FILM PUSH Thriller (Canada,
Regno Unito, USA 2009). Di
Paul McGuigan
NOVE
13.30 IL TUO PEGGIOR INCUBO
15.30 DONNE MORTALI Doc.
16.00 STORIE CRIMINALI Doc.
18.00 DELITTI A CIRCUITO
CHIUSO Documentari
19.00 LITTLE BIG ITALY Lifestyle
20.30 DEAL WITH IT - STAI AL
GIOCO Spettacolo
21.25 FILM KING ARTHUR
23.55 FILM ROBIN HOOD
PRINCIPE DEI LADRI
TV 2000
16.00 LA PICCOLA CENERENTOLA
Telenovela
17.30 IL DIARIO DI PAPA
FRANCESCO Attualità
18.00 ROSARIO DA LOURDES
19.00 SANTA MESSA Attualità
19.30 LE PAROLE DELLA FEDE
20.00 SANTO ROSARIO Attualità
20.30 TG 2000 Attualità
21.10 FILM LA CHIAVE DI SARA
23.00 FILM PROMISED LAND
MEDIASET PREMIUM
PREMIUM STORIES
12.05 ROYAL PAINS Serie Tv
12.55 THE NIGHT SHIFT
Serie Tv
13.40 WILL & GRACE Serie Tv
14.05 WILL & GRACE Serie Tv
14.30 PRETTY LITTLE LIARS: THE
PERFECTIONISTS Serie Tv
15.20 ROYAL PAINS Serie Tv
16.10 AMERICAN WOMAN
Serie Tv
17.05 THE NIGHT SHIFT Serie Tv
17.50 ROYAL PAINS Serie Tv
18.40 THE GOLDBERGS Serie Tv
19.05 THE GOLDBERGS Serie Tv
19.35 CHICAGO MED Serie Tv
20.25 ROSWELL, NEW MEXICO
Serie Tv
21.15 THE BOLD TYPE Serie Tv
22.05 THE BOLD TYPE Serie Tv
22.55 LIFE SENTENCE Serie Tv
23.45 CHICAGO MED Serie Tv
PREMIUM CINEMA
15.40 CALLAS FOREVER
PREMIUM CINEMA 2
16.10 BACI E ABBRACCI PREMIUM
CINEMA 3
17.20 IL CACCIATORE DI
GIGANTI PREMIUM CINEMA 1
17.30 DOLOR Y GLORIA PREMIUM
CINEMA 2
18.00 ZITTO QUANDO PARLI
PREMIUM CINEMA 3
19.20 CATWOMAN PREMIUM
CINEMA 1
19.30 TAMMY PREMIUM CINEMA 2
LA 7
6.00 METEO - OROSCOPO
Attualità
7.00 OMNIBUS NEWS
Attualità
7.30 TG LA7 Attualità
7.55 METEO - OROSCOPO
Attualità
8.00 OMNIBUS - DIBATTITO
Attualità
9.40 COFFEE BREAK
Attualità
11.00 L'ARIA CHE TIRA
Attualità
13.30 TG LA7 Attualità
14.15 TAGADÀ
Attualità
16.40 TAGA DOC
Documentari
18.00 THE GOOD WIFE
Serie Tv
20.00 TG LA7
Attualità
20.35 OTTO E MEZZO
Attualità
21.15 DI MARTEDÌ
Attualità
1.00 TG LA7
Attualità
1.10 OTTO E MEZZO Attualità
LA7D
10.40 I MENÙ DI BENEDETTA
11.40 LA CUCINA DI SONIA
12.00 I MENÙ DI BENEDETTA
Lifestyle
13.45 GREY'S ANATOMY Serie Tv
16.25 PRIVATE PRACTICE Serie Tv
18.15 TG LA7 Attualità
18.20 JOSÉPHINE, ANGE
GARDIEN Serie Tv
20.25 SENTI CHI MANGIA Lifestyle
21.30 DROP DEAD DIVA Serie Tv
PARAMOUNT
CHANNEL
10.00 LA CASA NELLA PRATERIA
14.00 FILM GOURMET
DETECTIVE: MANGIA, BEVI,
MUORI
15.40 GIUDICE AMY Serie Tv
17.40 LA CASA NELLA PRATERIA
Serie Tv
19.40 STREGA PER AMORE
21.10 FILM NANCY DREW
23.00 FILM ELLA ENCHANTED - IL
MAGICO MONDO DI ELLA
PREMIUM ACTION
9.55 THE 100
10.45 DC'S LEGENDS OF
TOMORROW
11.35 SUPERNATURAL
12.20 THE VAMPIRE DIARIES
13.10 CHICAGO FIRE
14.00 THE 100
14.45 DC'S LEGENDS OF
TOMORROW
15.35 SUPERNATURAL
16.25 THE VAMPIRE DIARIES
17.10 CHICAGO FIRE
17.55 DC'S LEGENDS OF
TOMORROW
18.50 SUPERNATURAL
19.35 THE VAMPIRE DIARIES
20.25 CHICAGO FIRE
21.15 THE BRAVE
22.05 THE BRAVE
22.50 CONTAINMENT
23.40 SUPERNATURAL
21.15 THE BLIND SIDE PREMIUM
CINEMA 2
21.15 EDGE OF TOMORROW -
SENZA DOMANI PREMIUM
CINEMA 1
21.15 NON CHIAMATEMI PAPÀ
PREMIUM CINEMA 3
23.05 UNO DI FAMIGLIA PREMIUM
CINEMA 3
23.15 CONTACT PREMIUM
CINEMA 1
23.30 BOYHOOD PREMIUM
CINEMA 2
 Corriere della Sera Martedì 12 Gennaio 2021 39
#

Sul web
Forum «Televisioni»: www.corriere.it/grasso
Videorubrica «Televisioni»: www.corriere.tv

A FIL DI RETE di Aldo Grasso

Il discorso di Bergoglio e il passaggio dall’«Io» al «Noi»

N
ell’interessante intervista che France- Vincitori e vinti iestatis), che consiste, appunto, nell’uso della li. Si scriveva «noi» perché si presumeva che
sco ha rilasciato domenica sera al Tg5, prima persona plurale «noi» al posto della prima quanto affermato potesse essere condiviso dalla
IL MONDO CHE VORREI -
si insiste su una questione lessicale di persona singolare «io» da parte di autorità politi- «comunità scientifica». Il sotterfugio era il ricor-
SPECIALE TG5
non poca importanza: «Passata la crisi che e religiose in contesti ufficiali e in occasioni so all’impersonale, come suggeriva Eco: «Si deve
Papa Francesco
— ha ribadito il Papa rispondendo alle solenni. Il nuovo Noi papale è segno di condivi- dunque concludere che, pare allora assodato che,
Speciale Tg5 con papa
domande del vaticanista Fabio Marchese Ragona sione, l’Io di egoismo; specie in una società carat- si dovrebbe a questo punto dire, è pensabile che,
Francesco: per 5.404.000
— ognuno ritorni a dire “Io”. In questo momen- terizzata da un individualismo esasperato, da se ne inferisce pertanto che, a esaminare questo
spettatori, 19,1% di share
to, un politico, anche un dirigente, un vescovo, «selfie» emotivi, dall’affermazione del sé, dal di- testo si vede che, eccetera». Anche nei giornali
un sacerdote, che non ha la capacità di dire “Noi” SOLITI IGNOTI. IL sinteresse per gli altri. l’uso della prima persona era controllato (con il
non è all’altezza. Deve prevalere il “Noi”, il bene RITORNO Atteggiamenti che hanno trasformato stili e Noi era il giornale che si esprimeva, con l’Io il sin-
comune di tutti». Amadeus comportamenti della vita quotidiana. Anche nel- golo collaboratore, di solito un rubrichista); poi
Detto dal Papa, l’invito suona doppiamente im- L’access prime time la scrittura. Ai tempi della tesi di laurea (anni fa), si è perso il conto ed è prevalsa la cultura del nar-
portante perché i Pontefici si sono sempre di Rai1: gli spettatori sono era proibito l’uso della prima persona singolare, cisismo e/o della disillusione collettiva.
espressi con il plurale maiestatico (o pluralis ma- 5.151.000, 18,1% di share anche quando si esprimevano opinioni persona- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Meteo SUDOKU DIABOLICO

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5 Barcellona Fronte

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Roma

Trieste 07:17 16:46 11 Lisbona

9
17
15
25-30
Freddo

Aosta
A Atene

Milano
9 2 1 7
30-35
Venezia PA 07:23 17:08
>35
Fronte
Occluso
Torino
Bologna BO 07:49 16:57
IN EUROPA 4 6
Genova FI 07:47 17:00 Interessante situazione atmosferica sul Vecchio Continente. 3 5
L’ondata di gelo dei giorni scorsi si attenua temporaneamente
Firenze
Ancona
TO 08:06 17:10 per l’avanzare dall’oceano dell’anticiclone delle Azzorre, deci- 7 5 2
samente più mite. L’atmosfera è tornata stabile sulla Penisola
Perugia
NA 07:26 16:57 Iberica e su gran parte del Mediterraneo centrale. Sulla Scan- 8 2 9 1
L'Aquila dinavia invece è attivo un profondo vortice ciclonico gelido che 6 5 7 1 3 8 2 4 9
RM 07:36 17:01 causa estese nevicate su Norvegia, Svezia e Finlandia. Le spire 1 4 9 7 2 6 5 8 3 Cruciverba Corriere
ROMA del vortice si allungano fin verso la Francia nordorientale e la 3
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PROVALI GRATIS
Campobasso MI 08:01 17:03 Germania con precipitazioni nevose a bassa quota. 7 2 3 8 1 9 6 5 4 Ogni giorno
Bari
5 1 4 3 6 7 8 9 2 2 cruciverba nuovi
Napoli
GE 07:59 17:07 2 3 5 9 4 1 7 6 8 e oltre 100 in archivio
8 9 1 6 7 3 4 2 5
Potenza corriere.it/cruciverba
VE 07:48 16:50 4 7 6 2 8 5 9 3 1

Cagliari Catanzaro
Catanzar LA LUNA
13 GEN
Nuova
TEMPERATURE
Palermo 20 GEN
6 Aosta 7 Genova 10 Roma 13 R. Calabria Primo Quarto
3 Torino 5 Bologna 4 Campobasso 16 Catania 28 GEN
4 Milano 6 Firenze 11 Napoli 12 Palermo Piena
6 Trento 5 Perugia 10 Bari 11 Alghero
04 FEB
4 Venezia 6 Ancona 3 Potenza 11 Cagliari Ultimo Quarto
5 Trieste 5 L'Aquila 10 Catanzaro 11 Olbia

VENTO
Sole Nuvolo Coperto Pioggia Rovesci Temporali Neve Nebbia DEBOLE MODERATO FORTE MOLTO FORTE CALMO MOSSO AGITATO
forza 0/3 forza 4/5 forza 6/7 forza 8/9 poco mosso Molto mosso Molto agitato
DOMANI GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO

Pressione in aumento e venti di Maestrale. Martedì, tempo instabile su Sicilia e Calabria con rovesci temporaleschi e neve a 1000
metri. Più stabile e soleggiato sul resto d’Italia. Mercoledì, ulteriore aumento della pressione, tempo in prevalenza stabile salvo
locali annuvolamenti. Clima rigido di notte. Giovedì, tempo più instabile su Calabria e Sicilia, sempre piuttosto soleggiato altrove.
LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA
min max min max min max min max min max
Alghero 8 11 R Cagliari 10 13 R Imperia 4 7 S Palermo 12 16 R Roma 0 9 N
Ancona 5 6 P Campobasso 1 3 L'Aquila -1 5 P Parma -1 5 N Torino -4 3 S
Aosta -3 4 S Catania 14 20 N Lecce 10 14 N Perugia 1 2 N Trento -5 0 S
Bari 9 10 P Crotone 11 15 P Messina 15 18 R Pescara 6 7 C Trieste 1 5 N
Bologna -3 5 N Cuneo -9 2 S Milano -3 4 S Pisa 1 6 N Udine -1 4 N
Bolzano -12 0 S Firenze 2 5 N Napoli 9 12 R Potenza 3 7 P Venezia 0 5 N
Brescia -3 4 S Genova 3 6 S Olbia 7 9 P R. Calabria 15 18 R Verona -3 6 S
LE TEMPERATURE DI IERI ALL’ESTERO
min max min max min max min max min max
Amsterdam 4 7 P Berlino 0 1 V Istanbul 9 17 P Madrid -4 4 S Parigi 0 5 C
Atene 16 19 N Bruxelles 0 6 C Londra 1 7 P Mosca -12 -11 Vienna -3 1 N
S=Sereno P=Pioggia N=Nuvoloso T=Temporale C=Coperto V=Neve R=Rovesci B=Nebbia

ASIA AUSTRALIA NORD AMERICA SUD AMERICA AFRICA

Pechino Caracas Casablanca
1 28
-18
3 Il Cairo
14
Shanghai Tokyo
Delhi 25
Lima 31
7
Bangkok 29 Chicago
18 Vancouver 26 30
Rio 21
-1 de Janeiro r Lagos Nairobi
Santiago San Paolo
575044462045444420204

San Francisco Buenos Aires Luanda

Giacarta New York 29
26 Sydney Los Angeles 32
17
8
Città del Capo
 40 Martedì 12 Gennaio 2021 Corriere della Sera