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Operata l’azzurra di sci Wall Street

L’infortunio di Goggia Robinhood, la piattaforma
che ha sconvolto i mercati
«Non ho più lacrime» e piace a cantanti e attori
di Gaia Piccardi e Flavio Vanetti di Massimo Gaggi
a pagina 37 a pagina 16

Stamattina una nuova riunione del tavolo, Fico cerca una soluzione da portare a Mattarella. E rispunta una bicamerale

La battaglia finale su Conte

LA LEADER BIRMANA

L’appello
diSuuKyi
«Nonaccettate
Si tenta l’accordo ma Italia viva chiede il Mes e dicasteri di peso. Tensione con il Pd e i 5 Stelle ilcolpodiStato»
Il faccia a faccia tra i rappre-
IL SENSO sentanti della maggioranza,
riuniti a Montecitorio al tavo- ● GIANNELLI FACCE DA CRISI

DA TROVARE lo del presidente della Came-

ra Roberto Fico, è iniziato pre-
Boschi ministra di Tutto
sto. Incontri vivaci ma co- di Fabrizio Roncone
di Aldo Cazzullo struttivi, si è detto per tutta la
giornata. Poi, a sera, la tensio-
M aria Elena Boschi ministra di «Tutto».

Q
ne è risalita. Pare a causa del- O quasi. In ogni scenario il suo nome
uindi, a meno di l’atteggiamento di Italia viva spunta dal cilindro sospinto dagli amici.
sorprese — mai che vedendo il concretizzarsi a pagina 6 di Guido Santevecchi
da escludere —, di un Conte ter avrebbe deciso
la maggioranza
che aveva
sostenuto il secondo
di alzare le richieste: il Mes e
ministri di peso. Rilancio che
avrebbe rianimato polemiche
INTERVISTA CON L’EX PREMIER MONTI

«È il tempo delle riforme»

governo Conte potrebbe
ricomporsi e dare vita
A ung San Suu Kyi, di
nuovo prigioniera
dell’esercito birmano, come
e distanze con M5S e Pd. Co- lo è stata per 15 anni fino al
munque si tratta ancora. Fico di Federico Fubini 2010, quando i generali la

❞
al terzo. I prossimi cerca una soluzione da poter liberarono dalla villa in cui
giorni diranno se la
soluzione che si intravede
diventerà reale.
offrire a Sergio Mattarella. E
rispunta l’idea di una bicame-
rale proposta da Renzi.
I l senatore Mario Monti invita
i partiti a non nascondersi:
«È il tempo delle riforme».
era segregata. «Non
arrendetevi al golpe», il suo
appello al popolo.
I prossimi mesi da pagina 2 a pagina 9 a pagina 9 alle pagine 14 e 15 Salom
indicheranno se non
sarebbe stato meglio — in OCCUPAZIONE IN UN MESE LO 0,4% IN MENO
L’emergenza Gli studenti delle superiori tornano in classe
Ilavoripersi
particolare per il Partito
democratico — tentare
di allargare l’alleanza
non tanto a singoli
parlamentari, quanto a tutte
le forze europeiste.
continua a pagina 24 dalledonne
SOLITUDINI nel98%deicasi
DI UN’EPOCA di Andrea Ducci

di Walter Veltroni
L a crisi è stata pesante. Per le donne lo è
stata ancora di più. Nel mese di dicembre

L
l’Istat ha certificato una flessione complessiva
a solitudine, dei posti di lavoro dello 0,4% rispetto al
la somma delle precedente mese di novembre (in numero
solitudini sembra assoluto vuol dire 101 mila occupati in meno),
MOURAD BALTI TOUATI/ANSA

il segno di questo ma a colpire è il fatto che il calo sia quasi

tempo. Penso
al silenzio impaurito del
mondo di fronte alla
persecuzione del dissenso
in Russia culminata con il
tentativo di omicidio di
Navalny. Penso alla
disperazione, nel gelo
dell’inverno bosniaco, delle
donne e dei bambini senza
esclusivamente registrato sul versante
femminile. Rispetto al mese di novembre le
donne occupate sono diminuite di 99 mila
unità su un totale di 101 mila posti di lavoro in
meno, cioè di circa il 98 per cento.
a pagina 26
Studenti del liceo scientifico «Volta» di Milano già in classe da una settimana, ma ieri anche in molte altre regioni gli istituti hanno riaperto i cancelli
Scuole, musei, locali M entre si sfrattano dalle aule i banchi a rotelle, che fanno male
alla schiena e mettono a rischio il distanziamento, le scuole di
L’ANALISI

casa e nazione che

cercano di resistere L’Italia che riapre molte regioni d’Italia riaprono alla presenza e vanno alla ricerca
della quotidianità perduta. Più mezzi publici a disposizione e orari
I servizi colpiti dal virus
all’idea che il mondo
sia fatto di muri e non di
d’ingresso distanziati. Con i ragazzi a scuola è il Paese intero che
prova a risvegliarsi. Riaprono i ristoranti, i bar, i musei e le mostre.
Ma l’industria è in ripresa
umanità. di Gianna Fregonara alle pagine 12 e 13 di Dario Di Vico
continua a pagina 24 a pagina 26

IL CAFFÈ
Il mese della marmotta
IL NUOVO LIBRO DI
PI 0 0

BRU NO
C O 0.0
E

di Massimo Gramellini
20

M esi e mesi che si va avanti così. La

prima settimana si esce a prende-
re una boccata d’aria, rinfrancati
da un tweet di Zangrillo, e avendo cura di
tenere spenta la televisione, non sia mai
che il professor Galli spunti da qualche
trespolo per annunciare una nuova va-
riante, ormai manca solo quella di valico.
10202
si torna subito dentro perché le strade so-
no affollate di persone che di mascherine
non ne indossano neppure una, e avendo
cura di tenere spenti anche i social, non
sia mai che Salvini su TikTok prenda le
V E SPA
parti degli smascherati più di quanto non Il saggio
abbia preso quelle degli oppositori di Pu- più venduto
tin bastonati dalla polizia. Ma già incom- del 2020

La seconda settimana ci si richiude a dop- be inesorabile la quarta settimana, consa-

pia mandata, minacciati da un tweet di crata al rito notturno del Dpcm di Casali- P E RC H É
Crisanti, e avendo cura di tenere spenta
anche la radio, non sia mai che irrompa la
no: nell’attesa che qualcuno lo traduca in
italiano, si rimane a casa in silenzio, evi- L’ITA LI A
9 771120 498008

voce di Matteo Bassetti per spiegare che il
lockdown non serve a un beneamato tu-
bo. Arriva la terza settimana, quando si
torna a mettere il naso fuori dall’uscio no-
nostante un tweet di Speranza, indossan-
do due mascherine come richiesto
espressamente dal dottor Fauci. Poi però
tando persino di affacciarsi alla finestra, A MÒ
non sia mai che in strada ci siano Dibba e
LawRenzi d’Arabia, intenti a prendersi a
cornate come Ibra e Lukaku, senza averne
MUSSOLINI
(e come è sopravvissuta alla dittatura del virus)
il fisico. Così finisce il mese. E poi?
E poi si ricomincia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 2 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

Primo piano La crisi di governo

Siarenailtavolosulprogramma,restailnododelpremier
ItaliavivavuoleunsuperrimpastoecontinuaaevocareDraghi
ROMA A tarda sera dal Nazare-
no e dal quartier generale
grillino giungono notizie
tranquillizzanti per il pre-
mier: Italia viva è pronta al-
l’accordo sul Conte ter in cam-
bio di tre ministeri. Peccato
che da Iv rispondano: «Fal-
so».
In realtà la trattativa non
sembra fare mezzo passo
avanti. È tutto fermo. Pd e 5
Stelle non mollano Conte,
Matteo Renzi non molla la
possibilità di rimandarlo al-
l’Università.
La trattativa si complica
Nuove condizioni di Renzi
Perciò il tavolo del pro-
gramma con i capigruppi del-
la maggioranza, istituito da
Roberto Fico, non poteva non
produrre il risultato che ha
prodotto. Cioè pressoché ze-
ro. E il contratto di governo è
stato derubricato a bozza e
non sarà firmato da nessuno.
Pd, 5 Stelle e responsabili te-
mono infatti che, una volta uf-
ficializzato quel documento,
Iv possa dire: bene, avendo un
programma, chiunque potrà
guidare il nuovo governo, non
necessariamente Conte giac-
ché, come sottolinea Teresa
Bellanova «nessuno è blinda-
to».
«Vedo il Conte ter ancora
lontano», confida a un grup-
po di fedelissimi Renzi. La ve-
rità è che la sfilza di no ricevu-
Addio contratto
Il contratto di governo
derubricato a bozza
Non sarà firmato
da nessuno
ti ieri da Iv complica la tratta-
tiva per un terzo tentativo del
premier. «Da parte nostra —
spiega il leader ai suoi — c’è la
volontà di trovare un accordo.
Non vogliamo far saltare la
trattativa. Però Pd e 5 Stelle
sono arroccati su Conte. Non
solo, non vogliono cambiare
niente, né l’Economia, né gli
Esteri, sono pronti a cedere
solo sulla Giustizia. È una po-
sizione inspiegabile. Sembra
che vogliano fare il Conte bis
bis, nemmeno il Conte ter.
Come possono pensare che
IL CONFRONTO
così si trovi una quadra? È ve-
ramente ben strano. Io prefe-
rirei un governo politico, ma
se si va avanti così sarà un go-
verno istituzionale». Nella
chat del gruppo scrive sup-
pergiù le stesse cose ma più
diplomaticamente.
Intanto Nicola Zingaretti ha
già blindato il titolare del-
l’Economia. «Gualtieri non si
tocca», ha detto prima di riu-
nire sul web il suo partito,
non nascondendo i timori per
la piega che stanno prenden-
do gli eventi. Tant’è vero che al
Nazareno qualcuno comincia
a dire: «Se lo stallo prosegue
Mattarella farà un governo del
presidente, a cui praticamen-
te nessuno potrà dire di no».
Nel frattempo, Iv alza ulte-
riormente il prezzo e chiede,
dopo la testa di Domenico Ar-
curi, anche quella del presi-
dente dell’Inps Pasquale Tri-
dico e di quello dell’Anpal
(l’Agenzia nazionale politiche
attive del lavoro) Domenico
Parisi, entrambi, guarda caso,
sponsorizzati da Luigi Di Ma-
io. Con il ministro degli Esteri

● La riunione
NELLA SALA
DELLA LUPA
1 Roberto Fico (presidente
Camera); 2 Tancredi Palma
(consigliere politiche istituzio-
nali); 3 Ettore Licheri (M5S,
senatore); 4 Davide Crippa
(M5S, deputato); 5 Andrea
Marcucci (Pd, senatore); 6
Graziano Delrio (Pd, deputato);
7 Maria Elena Boschi (Iv,
deputata); 8 Davide Faraone
(Iv, senatore); 9 Federico
Fornaro (Leu, deputato);
10 Loredana De Petris (Leu,
senatrice); 11 Massimo
Buccarella (Eu-Maie-Cd,
senatore); 12 Raffaele Fantetti
(Eu-Maie-Cd, senatore); 13
Albert Lanièce (Autonomie,
senatore); 14 Gianclaudio
Bressa (Autonomie, senatore);
15 Antonio Tasso (Cd-Maie,
deputato); 16 Bruno Tabacci
(Cd-Maie, deputato)

11 10 9 8 7 6 5 4 3
2

1
12
13 14 15
16

CdS

Il barometro sul governo di Roberto Gressi

Conte Istituzionale Elezioni

I l governo politico, sostenuto dalla
maggioranza precedente con l’aggiunta
del neonato gruppo europeista, continua
il suo percorso a ostacoli nella ricerca di un
accordo sui programmi e soprattutto sui
L a prospettiva di un governo
istituzionale, a questo punto
probabilmente interamente formato da
tecnici, non è tramontata. Può tornare in
gioco sia per l’incapacità dei partiti della
L’ esplorazione del presidente della
Camera, Roberto Fico, che ha messo
tutti i gruppi della maggioranza
intorno a un tavolo per dare gambe al Conte
Ter, allontana la prospettiva di un ricorso
ministri. In caso di successo, maggioranza di trovare un anticipato alle urne. Ma
sarebbe Giuseppe Conte accordo programmatico, sia indipendentemente dal
l’incaricato, l’idea di altri per l’impossibilità di successo di questo tentativo
nomi pare definitivamente stringere un’intesa sui l’idea del voto continua ad
accantonata. Il via libera ministeri. La necessità di essere ben lontana dalla
potrebbe arrivare stasera o presentare piani credibili volontà dei singoli
domani, se il capo dello Stato all’Europa per ottenere i parlamentari di ogni forza
deciderà di dare qualche ora finanziamenti legati al politica. Tutti temono di non
in più all’esplorazione di Roberto Fico. Ma la Recovery plan è un’altra carta a favore di un essere rieletti per il taglio di deputati e
partita dei ministeri potrebbe ancora far governo che possa scegliere tra le forze senatori. Ad eccezione forse di FdI che oggi
saltare tutto, perché le richieste dei partiti migliori, riducendo il condizionamento dei pare sottodimensionata nella
sono tante e in competizione tra loro. E partiti. Così come potrebbe sgomberare il rappresentanza, stando almeno ai sondaggi.
siamo ancora e soltanto ai preliminari della campo dai sospetti di usi partitici o E poi, tra virus ancora pericoloso e semestre
vera trattativa, che partirà concretamente personalistici a fini elettorali della lotta alla bianco che comincia a luglio, la finestra per
solo quando sarà formalizzato l’incarico per pandemia. In ogni caso è l’unica alternativa votare diventa sempre più piccola.
l’eventuale nascita del Conte ter. all’eventuale fallimento del Conte Ter. © RIPRODUZIONE RISERVATA
 Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
ALLA CAMERA
Renzi ha un conto aperto.
Raccontano infatti che Di Ma-
io abbia lasciato intendere al
leader di Iv che gli avrebbe
fatto da sponda quando sa-
rebbe partito l’attacco a Con-
te. Ma poi si è tirato da parte.
Sarà per questa nuova ruggi-
ne che ieri da Iv circolavano i
nomi di Fico e Patuanelli per
il premier di un nuovo possi-
bile governo di maggioranza.
7 Ma questo probabilmente è
fumo negli occhi perché chi
conosce Renzi, anche se il lea-
giorni der di Iv continua a dire di
Il tempo preferire un esecutivo politi-
trascorso co, sa che punta a un altro tra-
dalle dimissioni guardo: «Il mio obiettivo resta
del premier il governo Draghi». E non è un
Giuseppe caso, allora, se ieri sia uscita la
Conte: il 26 proposta di legge di Roberto
gennaio, con Giachetti per una commissio-
la sua salita ne bicamerale sulle riforme
al Colle, istituzionali, la cui presidenza
si è aperta la andrebbe a un esponente del-
crisi di governo l’opposizione. Giachetti l’ave-
Le posizioni dei partiti di maggioranza
Le resistenze Il lavoro
su Mes e opere e l’assetto
I 5 Stelle vorrebbero Il Pd chiede di inserire
togliere dal tavolo nel programma tre
della trattativa il Mes obiettivi sul lavoro:
sanitario e fanno ammortizzatore unico,
resistenza sulle parità salariale e piena
infrastrutture (dalla Tav, occupazione femminile.
ai ponti alle grandi I dem stanno tentando
opere). Altro tema di tenere su due nomi,
sensibile per il il premier e il ministro
Movimento, la riforma dell’Economia: «Conte
della giustizia: gli scontri e Gualtieri sono punti
maggiori sono con Iv fermi», dice Zingaretti
va pensata un mese fa, conse-
gnata a Renzi giorni addietro
e oggi, all’improvviso, il lea-
der di Iv gli ha chiesto di ren-
derla nota.
Un’offerta per una maggio-
ranza più ampia, con Forza
Italia, anche perché l’attuale
fatica a decollare proprio sui
programmi. Al tavolo di Fico,
il capogruppo grillino Davide
Crippa ha rifiutato anche la
mediazione di Tabacci e
Delrio sull’utilizzo di una par-
te del Mes: «Noi abbiamo una
pregiudiziale politica su que-
sto strumento e siano il grup-
po più numeroso quindi il di-
scorso è chiuso». Ma di no in
no si rischia di affossare Con-
te. E oggi toccherà al presi-
dente della Camera presenta-
re a Mattarella il risultato di
questa sua difficile esplora-
zione.
Maria Teresa Meli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Recovery
e sanità
Italia viva chiede nuove
correzioni al Recovery
plan, uso di parte
dei fondi Ue per il Mes
sanitario, spinta sulle
infrastrutture e legge
elettorale proporzionale
solo con preferenze.
Dice no alla linea M5S
sulla giustizia e contesta
l’operato di Arcuri sulla
campagna vaccinale
Il presidente della Camera potrebbe salire al Colle già stasera
Le speranze del premier di ottenere subito il reincarico
Il retroscena
Fico: si va avanti
un passo alla volta
Conte media col M5S
Sui social
«Al lavoro
a Montecitorio in
Sala della Lupa»,
per superare i veti
ha scritto ieri il
presidente della
Camera Roberto
Fico postando
su Facebook,
Twitter e
Instagram
la foto del tavolo di Monica Guerzoni
di lavoro
convocato
con le forze di ROMA Lo descrivono «tran-
maggioranza quillissimo», anche se il su-
perlativo che riecheggia nelle
stanze presidenziali non
sembra il più adatto per di-
svelare l’animo del premier
dimissionario. Tra una man-
ciata di ore Giuseppe Conte
potrebbe salire al Quirinale
per ottenere il suo terzo inca-
rico, oppure scoprire, con de-
lusione profonda, che l’avver-
sario è riuscito a impedirgli di
raggiungere il traguardo dei
mille giorni a Palazzo Chigi.
Il Conte ter sembrava a un
passo, poi la rissa sui temi e
gli assetti ha fatto salire le
tensioni oltre il livello di
guardia. «Renzi ha capito che
non si va a votare e si tiene an-
cora le due strade aperte —
ha riferito un “ambasciatore”
a Conte —. Può chiudere l’ac-
cordo sul ter, o far saltare tut-
to perché nasca un altro go-
verno. E la rigidità dei 5
Stelle certo non aiuta». In
questo clima artico gli
iceberg sono ancora tali
e tanti che l’esploratore
Roberto Fico è costret-
to ad avanzare «un
passo alla volta».
Perché il presi-
dente del Consiglio
dimissionario otten-
ga il reincarico, Fico
deve portare a Mattarella
cinque sì sul nome dell’avvo-
cato, o almeno il consenso di
quattro forze politiche e il
mancato veto della quinta. E
la verità è che l’inquilino di
Montecitorio ha sin qui rac-
colto più problemi che so-
luzioni. Non c’è accordo sul
cronoprogramma e non c’è
intesa alcuna sul premier.
L’enigma cruciale non è sciol-
to: Renzi è pronto a sostenere
Conte? Perché stasera la terza
La richiesta carica dello Stato possa rap-
sul premier presentare al Quirinale lo sta-
to di salute della maggioran-
za, potrebbe servire un secon-
do giro di consultazioni nel
pomeriggio di oggi. E forse
anche un tavolo dei leader.
La buona notizia che Fico
ha dato a Conte è che «il con-
fronto prosegue». Quella cat-
tiva è che il fondatore di Italia
viva, che ha innescato la crisi
Sui nomi in squadra di governo e la sta dirigendo
punta l’accento anche tutta «in crescendo» come
Liberi e uguali: «Non si una sinfonia di Wagner, ri-
possono tenere scissi manda il gran finale. Fino al-
i programmi da chi poi l’ultimo secondo, è il terrore
dovrà interpretarli», di chi lavora agli «affari cor-
sostiene il capogruppo renti» nelle stanze giallo oro
alla Camera Fornaro. affacciate su piazza Colonna,
Leu insiste su Conte il senatore di Firenze potreb-
premier e vorrebbe be ancora strappare. Ieri mat-
coinvolgerlo al tavolo tina, con i collaboratori, Ren-
del programma zi appariva indeciso: «Io ci
proverò fino all’ultimo a far sì
PRIMO PIANO
che arrivi Mario Draghi... Se
invece toccherà a Conte, do-
vrà pagare un prezzo salatis-
simo».
Ultimatum che ovviamente
giungono anche a Palazzo
Chigi, dove Conte ha scelto il
registro del «profilo basso»
per rispetto di Mattarella. Ep-
pure, al riparo di un «silenzio
operoso», il tranquillissimo
Conte è anche attivissimo.
Sente con discrezione Fico e
segue le trattative, con un
orecchio allo scontro sulla
«discontinuità» chiesta da
Renzi e l’altro al telefono, per
convincere i ministri uscenti
Dimissionario Il premier
Giuseppe Conte, 56 anni
3
#
e sondare quelli entranti.
«Questo bisogna chiederlo a
Giuseppe», è il leitmotiv con
cui i mediatori «contiani» co-
me Bruno Tabacci provano a
stoppare i continui rilanci dei
renziani.
Nelle chat di Italia Viva,
Renzi assicura che lui non po-
ne veti e non ha pregiudizi,
anzi si augura che il confron-
to faccia un passo avanti. Ma è
lo stesso Renzi che alle dieci
di sera semina avvertimenti
esplosivi: «Se non saltano
Gualteri e Bonafede, il Conte
ter non si fa». L’avvocato di
Palazzo Chigi ha capito che
La telefonata
Il capo del governo
avrebbe chiamato
anche Cartabia
per sostituire Bonafede
l’ex premier fa sul serio e
poiché sa bene che su
Gualtieri il Pd non sente
ragioni, tenta la moral
suasion con i 5 Stelle per
convincerli a rinunciare
alla Giustizia. Forse
anche per questo si è
diffusa la notizia che
il giurista pugliese
avrebbe chiamato
Marta Cartabia. Il
premier dimissio-
nario l’avrebbe son-
data non certo come
possibile premier di
un governo istituzionale,
bensì per l’incarico di Guar-
dasigilli, qualora il veto di
Renzi su Bonafede dovesse
risultare inamovibile. Pa-
lazzo Chigi non conferma e
non smentisce, finché a se-
ra la presidente emerita della
Consulta fa sapere di non aver
ricevuto alcuna chiamata da
Conte.
Se gli animi si placano e si
arriva a un’intesa sul crono-
programma e sul nome, l’av-
vocato otterrà da Mattarella il
sospirato incarico. In quel ca-
so la sfida con Renzi è desti-
nata a continuare, perché co-
me prevede un ministro dem
«i volenterosi del Senato ver-
ranno allo scoperto per soste-
nere il governo». Se invece
l’alleanza va in pezzi, si apre
un altro scenario. Un attimo
prima di firmare il decreto di
scioglimento delle Camere il
presidente Mattarella potreb-
be alzare il telefono e chiama-
re l’ex presidente della Bce. Il
nome che Renzi ha tante volte
invocato, e che i parlamentari
di Italia viva sembrano invece
temere. «Con Mario Draghi
— sospira un senatore — non
toccheremmo palla».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 4 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera
Primo piano
Il tormentone del documento ha diviso i renziani dagli altri
Duello sul lavoro tra Pd e M5S, che si contendono la delega
di Tommaso Labate
ROMA «Ma si potranno avere
dei tramezzini, no?». A mez-
zogiorno e mezza, con l’oc-
chio pensosamente rivolto
verso la miseria di una botti-
glia d’acqua ormai vuota e lo
stomaco evidentemente in
ebollizione causa incipiente
attacco di fame, dal lato della
delegazione dei responsabili
composta dai senatori Fantetti
e Buccarella partirà l’unica
mozione che avrà l’unanimità
di tutto il tavolo riunito a
Montecitorio per dare il via li-
bera al nuovo governo. Si ag-
grega la delegazione di Leu,
poi quella di Pd e Cinque Stel-
le, e via via tutti gli altri tranne
Maria Elena Boschi, che tace
ma forse acconsente. Come se
si trattasse di una maledizio-
ne, come se fosse l’ennesimo
oscuro presagio sul cammino
del Conte ter, che comunque
«Questo va scritto». «No non si può»
E al tavolo si litiga sul proporzionale
potrebbe nascere a brevissi-
mo, la «mozione tramezzino»
viene respinta al mittente dai
commessi della Camera.
«Proviamo a insistere», scal-
pitano gli affamati. Tentativo
rapido di mediazione, richie-
sta stoppata dal questore di
turno. «Spiacenti, non possia-
mo portare panini o tramezzi-
ni. Le norme anti Covid vieta-
no i buffet e se portiamo i tra-
mezzini questo diventa un
buffet».
Le regole di Fico
Roberto Fico, il titolare del
mandato esplorativo, a quel-
l’ora è già uscito dai radar. Ha
abbandonato la riunione già
da un pezzo, dopo averla inau-
gurata poco prima delle dieci
consegnando al tavolone il
primo colpo di scena della
giornata. «Vi avviso che non ci
sarà alcun documento scritto.
Né possiamo dar vita a un
qualcosa che sia anche solo
lontanamente assimilabile a
un programma di governo.
Quella è materia del presiden-
te incaricato», è il ragiona-
mento del presidente della
Camera che lascia a bocca
aperta tutti i presenti, a co-
minciare dai renziani che ave-
vano trasformato lo «scripta
manent» in una specie di pre-
condizione per andare avanti.
«Un qualcosa di scritto serve»,
scalpita Davide Faraone, lea-
der dei senatori Iv. «Non si
può, non possiamo andare
contro la Costituzione», repli-
ca dai banchi di Leu il duo De
Petris-Fornaro. «Allora che si
faccia un verbale», incalza Fa-
raone inaugurando un filone
tipo legal thriller americano,
quello in cui uno tra difesa e
accusa fa una domanda al te-
ste e l’altro risponde con
«obiezione, vostro onore»
La crisi di governo
A Roma Bruno Tabacci, 74 anni, presidente del Centro democratico, ieri poco prima di entrare alla Camera per partecipare al tavolo di lavoro convocato dal presidente Roberto Fico (Ansa)
Italia viva Il capogruppo al Senato Davide Faraone, 45 anni, ieri a Montecitorio
Maie Maurizio Buccarella, 56 anni, e Raffaele Fantetti, 54
Il sostegno a Gualtieri
Bonomi, l’endorsement spiazza gli industriali
H a sorpreso molti, fuori e
dentro Confindustria,
l’endorsement del
presidente di viale dell’Astrono-
mia Carlo Bonomi, intervistato
domenica a In mezz’ora su Rai 3,
per la conferma di Roberto
Chi è Gualtieri al ministero
Carlo Bonomi, dell’Economia. Tanto più che lo
54 anni, stesso Bonomi non ha mai
presidente di risparmiato critiche
Confindustria all’impostazione del Piano di
dal 20 maggio ripresa e resilienza, un dossier
2020 gestito in larga parte dal Tesoro. Il
presidente di Confindustria si è
Liberi e uguali Loredana De Petris, 63 anni
(«Questo dobbiamo metterlo
per iscritto», «Fico ha detto
che non si può» sarà il tor-
mentone del giorno).
I tasselli di Delrio
Prima dell’agognata pausa
pranzo, il calendario virtuale
dei lavori è inchiodato al pun-
to 1. Il lavoro. Lo scontro incro-
ciato tra la delegazione del
M5S e renziani sul reddito di
cittadinanza trova un punto di
caduta nella «necessità» che Eu-Maie-Cd Ricardo Merlo, 58 anni
prima espresso a favore di un
governo «dei competenti»,
indicazione uscita con forza
mercoledì scorso dal consiglio
generale della confederazione. Fin
qui tutto secondo copione. Ma la
richiesta di una conferma di
Gualtieri da alcuni è stata
percepita come un’incursione ai
limiti del consentito nel territorio
della politica. «Se Gualtieri fosse
confermato si dirà che ha un
occhio di riguardo nei nostri
confronti, se arrivasse un altro
ministro i rapporti partirebbero in
LE TRATTATIVE
salita», esplicita i suoi timori, ma
solo a taccuino chiuso, uno dei
maggiorenti dell’associazione.
Dentro al consiglio di presidenza
la presa di posizione è vista
diversamente. «Bonomi ha voluto
sottolineare un’esigenza di
continuità — dice un0 dei membri
—. Con Gualtieri non sono
mancati scontri, anche pubblici.
Ma almeno abbiamo avuto un
interlocutore senza pregiudizi
ideologici nei nostri confronti».
Rita Querzè
© RIPRODUZIONE RISERVATA
la misura abbia quel «taglian-
do» di cui aveva parlato anche
Di Maio. Stanchi di fare il cu-
scinetto tra i litiganti, Marcuc-
ci e Delrio lanciano sul tavolo
tre tasselli sul lavoro, lascian-
do intendere che il dicastero
oggi in quota M5S potrebbe fi-
nire al Pd. «Ammortizzatore
unico, parità salariale, piena
occupazione femminile».
Il nodo preferenze
La rissa che si aprirà nel po-
meriggio sulla riforma eletto-
rale sarà più wrestling che bo-
xe. Quando i siti e le agenzie
danno conto dello scontro che
avviene dentro sul proporzio-
nale («Allora che ci siano le
preferenze e sia messo per
iscritto», dice Rosato, solita ri-
sposta sul «per iscritto no»),
le voci di dentro sono unani-
La pausa tramezzino
Molti invocano una
pausa per un tramezzino
Ma i commessi frenano:
con il Covid non si può
mi. Uno dei più scafati del ta-
volo, a microfoni spenti, ore
17: «Ma davvero credete che la
sorte del governo si decide
qua dentro? Stiamo facendo
ammuina per riempire il tem-
po, la partita vera si sta gio-
cando fuori. A seconda di
quello che succede fuori, Ren-
zi manda messaggini ai suoi
per dirgli di alzare o meno la
temperatura dello scontro...».
Due ore dopo gli animi si sur-
riscaldano. «Per noi, Arcuri
non deve più fare il Commis-
sario né avere tutti quei pote-
ri», è il ragionamento di Fara-
one. «Non è questa la sede»,
rispondono dalle delegazioni
di M5S e Leu. «Allora che sia
messo per iscritto che...», re-
plica. «Non possiamo mettere
nulla per iscritto», controre-
plica. Un elenco infinito di
obiezione vostro onore, accol-
te, respinte, mentre fuori si fa
buio. E stamattina si ricomin-
cia.
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 Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
PER L’ESECUTIVO
di Alessandro Trocino
ROMA La partita è ancora tutta
da giocare e da oggi si entra
nel vivo. All’inizio del tavolo,
ammesso e non concesso che
parta davvero il Conte ter, il
Movimento chiede la ricon-
ferma dei suoi ministri (ma è
quasi impossibile), il Pd vor-
rebbe aumentare la sua com-
pagine di almeno uno (An-
drea Orlando) lasciando il più
possibile invariati gli altri no-
mi, a cominciare da Roberto
Gualtieri all’Economia. Italia
viva chiede quattro ministeri.
Punto di caduta potrebbe es-
sere quello di assegnargli un
ministero collegato al Recove-
ry plan (Mise o Infrastrutture,
a Maria Elena Boschi), Lavoro
o Interno, Università e Agri-
coltura (Elena Bonetti). Pronti
a entrare in campo Ettore Ro-
sato e Teresa Bellanova. Non
esclusi due vice premier, Lui-
gi Di Maio e Orlando.
I 5 Stelle rischiano di perde-
re alcune caselle importanti. È
molto probabile il sacrificio
di Alfonso Bonafede (Giusti-
zia) e di Nunzia Catalfo (Lavo-
ro, sostituita da Debora Ser-
racchiani o Andrea Marcucci).
A quel punto sarebbe impos-
Un ruolo per Arcuri
Tra i fedeli al premier
si pensa ad Arcuri, se
dovesse lasciare il
posto da commissario
sibile per il Movimento per-
dere un altro ministero chiave
come quello della Scuola. No-
nostante le critiche, Lucia Az-
zolina potrebbe mantenere il
posto. Gli altri cambi potreb-
bero essere dettati dagli equi-
libri interni, con l’ingresso di
Stefano Buffagni e lo sposta-
mento di Stefano Patuanelli
(che ambisce però al Mit) al
posto di Riccardo Fraccaro
(che Conte e M5S vogliono co-
munque preservare e al quale
potrebbe essere affidato un
ministero minore).
C’è una quota nuova, da
considerare: è la «quota Con-
te». Nel senso che il presiden-
te del Consiglio, che teme di
essere depotenziato, vorrebbe
preservarsi qualche casella
con uomini di fiducia. Uno di
questi è Mario Turco, sottose-
gretario a Palazzo Chigi, con-
tiano, attivo nella ricerca dei
«responsabili» e tarantino:
per lui il premier vorrebbe
l’incarico di ministro del Sud,
ministero che diventerà im-
portante per gestire i fondi
del Recovery. Altro uomo che
Conte vuole tenere con sé è
Pietro Benassi, al quale Renzi
chiede di togliere la delega ai
Servizi. Se il terzo contiano,
Domenico Arcuri, fosse co-
stretto a lasciare l’incarico di
commissario, potrebbe trova-
re posto in un ministero (ma-
gari al Mise). Quanto ai re-
sponsabili, se non fosse Bru-
no Tabacci alla Famiglia, po-
trebbe essere promosso
l’argentino Ricardo Merlo.
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PRIMO PIANO 5
#
Quasi certo il «sacrificio» di Bonafede e Catalfo, salva Azzolina
Anche Orlando, Bonetti e Buffagni in pole per i dicasteri chiave
Totoministri, c’è la quota del premier
Italia viva punta a ottenerne quattro
ECONOMIA GIUSTIZIA
1 2 3 1 2 3
Gualtieri tiene, spunta Ruffini In lizza Cartabia e Severino
U I
1 Roberto n renziano di peso schierato anche il numero 1 Marta 5 Stelle, all’inizio, potrebbe arrivare un
Gualtieri (Pd), dice: «Sei ministeri? uno di Confindustria, Carlo Cartabia, faranno le barricate per tecnico, per abbassare la
54 anni, Ma no, a noi ne basta Bonomi. Da alcuni ambienti 57 anni, difenderlo. Ma durerà tensione. La più accreditata
ministro uno: l’Economia». È il si era fatto il nome come presidente poco, perché Alfonso è l’ex presidente della Corte
dell’Economia ministero centrale del possibile sostituto dell’ex della Corte Bonafede è considerato uno costituzionale Marta
uscente, già governo, il più ambito. direttore generale della costituzionale dei ministri più deboli. Cartabia. Ma ai 5 Stelle piace
eurodeputato Matteo Renzi ha fatto Banca d’Italia Fabio Panetta. dal 2019 al La sua gestione è stata molto l’ex ministra Paola
2 Ernesto partire l’attacco da tempo e Ma una sua candidatura al 2020, prima tollerata dal Pd e avversata Severino, autrice della legge
Maria Ruffini, anche il Pd ha sofferto Mef non è plausibile perché donna ad apertamente da Italia viva. sulle incandidabilità. Una
51 anni, quello che sembrava un in questo momento ricopre occupare Arrivato sulla scorta della soluzione politica ci
direttore asse sin troppo solido tra un incarico delicato e la carica passione giustizialista del potrebbe essere solo nel
dell’Agenzia Roberto Gualtieri e importante, visto che è 2 Paola Movimento, si è incagliato caso in cui il Pd decidesse
delle Entrate e Giuseppe Conte. Ma sono l’esponente italiano che Severino, 72 sulla prescrizione e ha finito di mettere in campo due
già ammini- molte le ragioni per le quali siede nel consiglio anni, è stata già per lasciare al suo destino la pezzi grossi: Andrea
stratore Gualtieri potrebbe rimanere esecutivo della Bce, dopo Guardasigilli situazione delle carceri. La Orlando (il suo sarebbe un
delegato di al suo posto. Innanzitutto l’uscita di Mario Draghi. Tra del governo sua relazione è stata la ritorno), che però è più
Equitalia perché il Quirinale vorrebbe i candidati alternativi ci Monti scintilla della crisi del Conte probabile all’Ambiente; e
3 Roberto mantenere un tasso di sono Ernesto Maria Ruffini, 3 Andrea due. Come è accaduto per Dario Franceschini.
Cingolani, continuità nei ruoli chiave, direttore dell’Agenzia delle Orlando (Pd), l’Interno, con la Avvocato, dirigente di peso,
59 anni, fisico, per rassicurare mercati ed Entrate, e Roberto 51 anni: anche decantazione dalle potrebbe essere un ministro
responsabile Europa. Poi perché il Pd è Cingolani, che siede nel lui è già stato polemiche innescate da pacificatore e ampliare un
dell’innovazio- tornato a difendere con board di Leonardo. ministro della Matteo Salvini con Luciana curriculum già ricco.
ne tecnologica forza Gualtieri. Con lui si è © RIPRODUZIONE RISERVATA Giustizia con Lamorgese, anche qui © RIPRODUZIONE RISERVATA
di Leonardo Renzi premier
INFRASTRUTTURE INTERNO
1 2 3 1 2 3
Boschi per il dopo De Micheli Lamorgese salda, Crimi ci prova
N L
1 Maria Elena ei primi anni l’Economia, si deve 1 Luciana uciana Lamorgese è un della Difesa nei governi
Boschi (Iv), Duemila, dopo la «accontentare» delle Lamorgese, ministro tecnico, che Renzi e Gentiloni. Ma la
40 anni, è stata legge Bassanini, il Infrastrutture o del Mise. 67 anni, gode della fiducia di suggestione più forte, e
ministra delle ministero dei Lavori Ma si potrebbero far sentire è la ministra Conte e del Quirinale. Ciò contemporaneamente la
Riforme pubblici viene unificato con anche i 5 Stelle, perché uscente del non toglie che sia uno dei meno probabile, è la
durante il i Trasporti e nasce il Mit. dovendo rinunciare a Viminale, che ministeri più ambiti nelle candidatura di Vito Crimi.
governo Renzi Ora potrebbe esserci il diversi ministeri di peso, ha guidato dal trattative. La tentazione è di Un’autocandidatura, a
e sottosegreta- processo inverso e le dalla Giustizia al Lavoro, e settembre passare da un ministro quanto sembra, che viene
ria a Palazzo Infrastrutture potrebbero avendo poco spazio nel 2019 tecnico a uno politico, dopo guardata anche con
Chigi con separarsi dai Trasporti. Recovery (gestito 2 Lorenzo la parentesi che si era resa malcelato fastidio da una
Gentiloni Perché un ministero in più, dall’Economia e da un Guerini (Pd), necessaria dopo la gestione parte del Movimento, visto
2 Stefano nel gioco del Cencelli, serve possibile ministro o 54 anni, di Matteo Salvini. Italia viva che il capo politico pro
Buffagni (M5S), sempre. E perché le sottosegretario dedicato) nel governo vorrebbe uno dei ministeri tempore (si fa per dire,
37 anni, Infrastrutture, con la potrebbero voler subentrare Conte II era collegati con apparati dello ormai, visto che lo è da
viceministro pioggia di miliardi del a Paola De Micheli. Il più alla guida Stato, Interno e Difesa. In tempo immemore) sta
uscente allo Recovery fund, diventano accreditato è Stefano della Difesa lizza c’è Ettore Rosato. Ma conducendo le trattative in
Sviluppo centrali. Per questo è uno Buffagni, già viceministro 3 Vito Crimi, nel gioco degli scambi prima persona. Se non
economico dei ministeri più richiesti da allo Sviluppo economico. 48 anni, capo potrebbe arrivare dalla riuscisse, come pare, il
3 Stefano Italia viva. Qui potrebbero Ma ai Trasporti (Graziano politico Difesa anche Lorenzo colpo grosso del Viminale,
Patuanelli arrivare Maria Elena Boschi Delrio giura di non voler reggente M5S, Guerini, che gode di stima potrebbe comunque
(M5S), 46 anni, o Ettore Rosato. Perché Iv ha fare il ministro) potrebbe è il numero due trasversale. Altro candidato provare a conquistare un
ministro dello chiesto un ministero di andare Stefano Patuanelli. del Viminale possibile del Pd è Roberta altro ruolo di ministro.
Sviluppo spesa, e non potendo avere © RIPRODUZIONE RISERVATA nel governo Pinotti, che è stata ministro © RIPRODUZIONE RISERVATA
economico uscente
 6 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera
Primo piano
FACCE DA CRISI
di Fabrizio Roncone
A
lle 9 del mattino
sembra certo che
Meb sarà il nuovo
ministro della Difesa
(domenica, a quest’ora, era
però data per sicura all’Eco-
nomia. Quindi non fateci il ti-
tolo e, soprattutto, non ditelo
a Roberta Pinotti, se no si at-
tacca al telefono con Zinga-
retti e comincia a urlargli che
allora il Pd non conta davvero
più niente, siamo tutti prigio-
nieri di Renzi, di Italia viva,
eccetera eccetera).
Va bene: ma dov’è Meb?
Eccola Meb.
Maria Elena Boschi (Meb è
l’acronimo con cui affettuosa-
mente la chiamano quelli del-
la sua piccola corte) sposta
delicatamente i tendoni di
velluto, incede nell’androne
di Montecitorio e anche oggi,
anche adesso alla luce del
mattino, tutti notiamo che è
vestita di nero.
Nero il tailleur, nera la ca-
micia, nera la mascherina.
Improvvisamente, sempre co-
La ministra di (quasi) tutto
Boschi in ogni scenario
tra la spinta degli amici
e le barricate dei nemici
sì, dall’inizio della crisi (i cro-
nisti vivono di dettagli, sem-
brerebbe curioso pure se Pier
Ferdinando Casini comin-
ciasse a vestirsi di bianco; e
del resto abbiamo raccontato
le giacche arancioni di Rober-
to Formigoni e i completi ros-
so elettrico del grillino Sergio
Battelli, che guida la commis-
sione Bilancio della Camera e
— anche — un banda rock: i
Red Lips).
Meb è vestita di nero e non
parla. Due certezze, in questi
tribolati giorni, tra molte in-
certezze, voci, promesse, am-
bizioni. Comprese le sue. Per-
ché Meb vorrebbe tanto tor-
nare a Palazzo Chigi. Non le
sono bastati due giri, prima
alla guida delle Riforme costi-
tuzionali, poi da sottosegreta-
rio alla Presidenza: la verità è
che quando tocchi il potere
vero, lo gestisci, ti viene rico-
nosciuto, poi ti piace (e di-
mentichi le promesse solen-
ni: «Se perdiamo il referen-
dum, lascio la politica», disse
a Lucia Annunziata il 22 mag-
gio del 2016, ospite di In 1/2
ora).
Intendiamoci: Meb non
l’avrebbe voluta, questa crisi.
O meglio: non l’avrebbe volu-
ta così. Se l’immaginava me-
no contorta, sporca, pericolo-
sa. L’idea era: un rimpastino,
mi prendo un bel ministero,
salgo al Quirinale, giuro, e via,
La crisi di governo
Ex dem Maria Elena Boschi, 40 anni, deputata e capogruppo di Italia viva alla Camera, è stata ministra per le Riforme costituzionali nel governo Renzi
si prosegue. All’inizio Renzi
Il profilo era sembrato persino d’accor-
do; solo che poi quando Ren-
● Maria Elena zi parte non lo fermi, vincere
Boschi, 40 anni, non lo diverte, gli piace stra-
avvocata, alle vincere, in baruffa si esalta, e
Politiche 2013 allora la crisi è precipitata nel
viene eletta buio più fitto.
alla Camera E lei, con Matteo, ci ha liti-
dei deputati gato.
con il Partito Di brutto.
democratico, Se le sono proprio dette.
rieletta Ad un certo punto è circola-
nel 2018 ta pure la notizia che Meb fos-
se così arrabbiata da valutare
● Ministra alle l’uscita dal partito, mollava la
Riforme guida del gruppo qui alla Ca-
costituzionali e mera e se ne andava con i «re-
ai Rapporti con sponsabili». Mezza Italia viva
il Parlamento è entrata subito nel panico.
con Renzi, D’altra parte il partito è in-
è nominata chiodato nei sondaggi al 2,5%
sottosegretaria e molti parlamentari confes-
alla presidenza sano di osservare ormai con
del Consiglio preoccupazione crescente le
dei ministri mosse del capo: non capisco-
con Gentiloni no mai cos’abbia di preciso in
mente, e le sue rassicurazioni
● Lascia il Pd — «Fidatevi di me. Non vi fi-
con la nascita date di me? Come sarebbe?»
di Italia viva, — hanno il suono di un man-
nel settembre tra lugubre.
2019, e del Meb, alla fine, ha dovuto
partito di Renzi dettare una dichiarazione al-
è capogruppo l’Ansa, con formulazione fur-
alla Camera besca: «Resto con Iv. Notizia
assurda da non poter nem-
meno essere smentita».
Forse, a ripensarci, aveva
però ragione lei. Se accendi il
frullatore, poi, boh. Specie se
La voglia di tornare alle riunioni a Palazzo Chigi
Ma c’è chi usa il suo nome anche per provocare
sandro Di Battista: «Ma è in-
dagata nella vicenda Open!
Ragazzi, no, dico: stiamo par-
lando di finanziamento illeci-
to...». Sabato l’hanno fatta fi-
nire alle Infrastrutture, però
poche ore dopo — via What-
sApp — eccola allo Sviluppo
economico, in sostituzione
del 5 Stelle Patuanelli: «Oh,
bellini, qui c’è da dare una
controllatina anche al Reco-
very, eh» (il testo del messag-
gio).
Meb ai grillini fa venire le
bolle.
Ma Meb i grillini li ignora.
Ha tolto il saluto anche a
certe ex colleghe del Pd.
vuoi tornare a fare il ministro,
ma non un ministro qualsiasi. Il nero
Nelle ultime ore, retroscena Dall’inizio della crisi è
dopo retroscena, Meb è stata
avvicinata a molti, troppi di- sempre in nero, come
casteri. Sensazione diffusa se Casini cominciasse
dentro il partito: il suo nome a vestirsi solo di bianco
— assai ingombrante, ma
certo l’unico con un peso po-
litico autonomo e una coda di Quando vede Luca Lotti da
militanti/fan — talvolta viene lontano, prende il cellulare e
usato anche per provocare, e finge di fare una telefonata.
incendiare. Del vecchio gruppone dei tur-
Fanno girare la voce: Boschi bo renziani è rimasta amica
alla Giustizia. E subito si sente solo di Francesco Bonifazi,
l’ululato duro e puro di Ales- che però sta al Senato: e poi
Bonifazi è sempre così preso
dai suoi barboncini, dai Ro-
● La parola
lex, passioni rispettabili, ma
scarsamente conciliabili con
la politica, che richiede con-
centrazione, tenacia, cini-
PATTO DI LEGISLATURA smo.
Ecco, appunto: lo sguardo
È l’accordo attraverso il quale i partiti che di Meb vale un editoriale su
appoggiano un governo si impegnano questa crisi di governo. I suoi
a sostenerlo per l’intera durata della occhi sono radar. Dov’è il pe-
legislatura, fino a quando non scadrà il ricolo? Chi mi è amico? La
mandato naturale delle Camere. Lo scorso mascherina cela sospiri di fa-
5 novembre, per la prima volta dalla stidio: vorreste intervistarmi
nascita del Conte II nel settembre 2019, i per chiedermi cosa?
leader dei partiti di maggioranza — Nicola Tutti, intorno, cercano pe-
Zingaretti per il Pd, Vito Crimi per M5S, rò di rassicurarla: ma certo, te
Matteo Renzi per Italia viva e Roberto lo meriti, avrai sicuramente
Speranza per Leu — si erano incontrati un ministero importante (lag-
con il premier impegnandosi a «lavorare giù, muta, Teresa Bellanova:
tutti insieme avendo come orizzonte la fine che comincia ad avere il tre-
della legislatura nel 2023». In questi mendo sospetto di essersi di-
giorni, gli stessi partiti provano a trovare messa per fare posto proprio
un’intesa per evitare il voto anticipato a lei, a Meb).
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● Il commento
Bicamerale,
un’idea
comoda
(e surreale)
di Roberto Gressi
N on c’è tempo. Il
Paese è stremato per
la pandemia e la
crisi economica e non può
aspettare. È il momento di
agire, è l’ora del coraggio.
E quindi? Eccola qui la
proposta per sbaragliare
gli indugi, che irrompe
nella trattativa per formare
il nuovo governo: serve
subito una commissione
che rediga un documento
che convochi
un’assemblea. E cosa di
meglio se non
un’assemblea Bicamerale
per le riforme
costituzionali, la legge
elettorale e il Recovery?
Naturalmente presieduta
dall’opposizione, perché la
democrazia non è certo un
orpello. Questa volta
l’idea, a lungo propugnata
da Giovanni Toti, viene
formalizzata da Roberto
Giachetti, deputato di
Italia viva. Ma ha nobili
precedenti, tutti
fallimentari. Ci provarono
Aldo Bozzi (1983-1985),
Ciriaco De Mita e Nilde
Iotti (1993-1995), Massimo
D’Alema (1997). Che
l’ultima e non ancora nata
(semmai nascerà)
Bicamerale possa avere
successo a pochi passi dal
Recovery plan, a sei mesi
dal semestre bianco, a un
anno dall’elezione del
nuovo presidente della
Repubblica e a poco più di
due anni dalla fine della
legislatura, sempre che
non arrivino prima le
elezioni anticipate, è
altamente improbabile.
Ma è anche un comodo
cassetto dove mettere tutte
quelle riforme sulle quali
non c’è accordo e
dimenticarle lì, come
qualcosa di cui non ci si
vuole occupare ma che
non si riesce a buttare.
Luis Buñuel ne L’angelo
sterminatore metteva la
classe dirigente a cena in
una villa e alla fine
nessuno riusciva a uscire.
Non c’erano impedimenti,
la porta era aperta: a
trattenerli da ogni azione,
mentre fuori cresceva lo
scontento, c’era solo
un’inspiegabile forza
misteriosa. Un gregge di
pecore attraversava la sala,
nell’indifferenza generale.
Ma Buñuel poteva
permetterselo, è un
surrealista. Mentre qui la
Bicamerale, di per sé
degnissimo strumento
democratico, somiglia al
pallone che Lucy van Pelt
tiene fermo perché Charlie
Brown lo calci. Tutti sanno
che all’ultimo momento lo
toglierà per farlo finire a
gambe all’aria, Charlie per
primo. Ma non si può
resistere.
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Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
PRIMO PIANO 7
#

IL MOVIMENTO La proposta del M5S : via i due ministri tecnici

Prendiamo un posto in più, l’altro a Italia viva

La petizione tra gli eletti 5 Stelle:

MILANO La giornata del Movi-
mento si racconta in tre paro-
le: l’ansia, le firme e la propo-
sta. L’ansia è quella dei parla-
mentari Cinque Stelle che vi-
vono con preoccupazione le
evoluzioni al tavolo di lavoro
lanciato da Roberto Fico. Te-
mono che il braccio di ferro
sul Mes con i renziani possa
portare a un nuovo stallo. No-
nostante questo, sono decisi:
«Sul Mes non possiamo cede-
re, è più facile trovare nuove
soluzioni per il reddito di cit-
tadinanza che dire sì all’utiliz-
zo dei soldi legati al fondo».
Deputati e senatori sanno che
la situazione è complessa.
Molti si aspettano una svolta.
Un gruppo auspica che le fasi
finali della trattativa vengano
gestite da chi ha già esperien-
Il peso nella squadra
L’obiettivo è avere 11
dicasteri, aggiungendo
un membro rispetto
all’attuale esecutivo
za in simili tavoli e può vanta-
re relazioni solide all’interno
della maggioranza. Ecco
quindi l’idea di alcuni parla-
mentari siciliani, che hanno
fatto partire una raccolta fir-
me interna al gruppo penta-
stellato per sostenere la pre-
senza di Luigi Di Maio al po-
sto di chi sta trattando attual-
mente: i capigruppo e il
reggente. La raccolta avrebbe
già ritrovato l’adesione di de-
cine di deputati e senatori.
Intanto, ieri al tavolo di
confronto delle forze della
maggioranza sono emersi al-
cuni punti programmatici del
Movimento: riforma della
legge elettorale (con le prefe-
renze), tutela dell’ambiente in
Costituzione, legge su lobby e
conflitto di interessi, porre
sia Di Maio a trattare per noi
dei limiti alla decretazione
d’urgenza. Quando le agenzie
battono i temi proposti, sulle
chat interne esplode il mal-
contento. Sono prese di mira
le riforme costituzionali pro-
poste. Viene puntualizzato
che non è il momento, che sa-
rebbe stato meglio puntare
sul codice degli appalti. C’è
chi si sfoga: «Quando vai in
giro, non sono tutti a chieder-
Divisi Alessandro Di Battista, 42 anni, ex deputato M5S, leader dell’ala movimentista e contrario all’alleanza
con Italia viva, e Luigi Di Maio, 34 anni, ex capo politico dei Cinque Stelle e sostenitore del governo Conte ter
ti: scusi quando i diciottenni
potranno votare per il Senato?
Io non posso più girare per
strada». E altri ancora:
«Uscendo con questo tipo di
comunicati passiamo tutti
per cretini (a parlare di questo
in una crisi e con una pande-
mia) e io sono stanca di essere
considerata una cretina». La
sensazione, però, è che la par-
tita si giochi su altri tavoli.
Mentre si discute sui temi,
il Movimento prepara già la
sua mossa per la squadra di
governo. Circola in queste ore
uno schema dettagliato, com-
posto da quattro diverse ta-
belle, che i Cinque Stelle
avrebbero intenzione di avan-
zare nella fase finale della
trattativa. Le prime tabelle
comprendono il peso nel det-
taglio delle forze politiche nel
Le tensioni
Il problema
della leadership
✓ Il M5S è da tempo diviso
al suo interno. Uno dei
nodi più spinosi riguarda
la leadership: il reggente
Crimi è in carica da
un anno, nonostante
i ripetuti appelli della
base e del garante Grillo
a votare il capo politico
L’unità ritrovata
sul premier
✓ Una temporanea unità si
era ritrovata nella difesa
del premier Conte: con
l’uscita di Italia viva dal
governo, il Movimento
aveva fatto fronte
comune chiedendo, in
linea con Pd e Leu,
un Conte ter al Quirinale
L’ultima rottura
su Italia viva
✓ La ricerca di responsabili
da parte di Palazzo
Chigi, prima delle dimis-
sioni di Conte, ha minato
l’unione interna. Di Maio
dice no a «compromessi
di bassa cucina» ma è
su Renzi che si rompono
gli equilibri
La fronda
dei senatori
✓ Una fronda M5S di 14
senatori si dice contraria
a ricucire l’alleanza con
Iv e all’apertura a Renzi
prospettata da Crimi
dopo le consultazioni
con Fico. Sulla stessa
linea si schiera l’ex
deputato Di Battista
Parlamento, l’ultima è lo
spaccato della suddivisione
attuale dei ruoli all’interno
del governo dimissionario. La
penultima, la più interessante
politicamente, racchiude il
nocciolo della proposta che i
pentastellati sono pronti a
mettere sul tavolo. In sostan-
za verrebbero eliminati i mi-
nistri tecnici (Luciana Lamor-
gese e Sergio Costa) «per cre-
are spazio politico». I dicaste-
ri passerebbero da 21 a 22. Il
M5S mira a ottenere 11 mini-
stri al posto degli attuali 10. Il
cuore della questione però sa-
rebbe l’offerta ai renziani: due
ministri politici più uno «tec-
nico» (ieri Matteo Renzi ne ha
auspicato proprio uno come
Guardasigilli, ma la Giustizia
è tra le priorità pentastellate)
e cinque sottosegretari. Nel
Conte bis Italia viva era rap-
presentata solo da due mini-
stre e un sottosegretario. Cin-
que Stelle e Pd manterrebbero
quasi inalterata la loro golden
share in Consiglio dei mini-
stri: per i due principali alleati
di governo è prevista una revi-
sione dei sottosegretari, in
modo da poter dar voce nel-
l’esecutivo anche ai responsa-
bili. Lo schema non prevede
allo stato attuale dei vicepre-
mier. La strada della trattativa
è lunga. E segnata dalle pole-
miche. I frondisti, continua-
no a far sentire la loro voce. La
senatrice Rosa Silvana Abate
glissa sul voto di fiducia:
«Massima fiducia nel premier
Conte e nei colleghi M5S se-
duti al tavolo delle trattative,
poi ognuno di noi farà le sue
considerazioni». Barbara Lez-
zi, invece, attacca il governa-
tore dem Michele Emiliano
per alcune nomine: «La buo-
na politica è fatta anche di se-
gnali inequivocabili rispetto a
situazioni opache».
E. Bu.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’intervista
«Ci sono pretese
❞
sterità europee. Su quest’ulti- Il mio capogruppo, Ettore Li-

che si possono rifiutare

mo punto vorrei insistere cheri, mi ha fatto sapere che il
molto, perché temo che tanti “dossier” relativo ai miei voti
di Emanuele Buzzi di coloro che contano nei par- Il mio voto in dissenso dal gruppo (l’ulti-
titi di maggioranza si illudano di fiducia mo sul Mes) è sulla sua scriva-

I nostri leader su Renzi?

sul cosiddetto “cambio di pas- dipenderà nia e che dipende solo da lui
so” dell’Europa. Ho paura, in- avviare il procedimento disci-
fatti, che non appena sarà dal plinare o meno. Gli ho rispo-
passata la crisi ci verrà presen- programma sto di fare le valutazioni che

Fanno finta di niente» tato il conto».

Come giudica l’atteggia-
mento che hanno tenuto i
vertici?
di governo e
dalle persone
scelte
per attuarlo
gli competono e di sbrigarsi a
procedere in un senso o nel-
l’altro, per consentirmi di di-
fendermi in tutte le sedi pos-
Crucioli (M5S): prima strillavano, pessimi «Pessimo. Non è possibile sibili».

MILANO Senatore Crucioli, è
tra gli irriducibili antiren-
ziani. È contrario a un ritor-
no in maggioranza di Italia
viva, ma sembra si vada in
questa direzione...
«Non sono affatto “antiren-
ziano”, sono semmai molto
distante da alcune posizioni
politiche di Italia viva e del ca-
po politico di tale partito. So-
no consapevole che per gover-
nare occorre scendere a com-
promessi (come del resto ab-
biamo imparato prima con la
Lega e poi con il Pd), ma non è
detto che alcuni compromes-
si vadano necessariamente
accettati: se Iv pretenderà di
alzare l’asticella al di sopra del
limite dell’interesse pubblico,
occorrerà dire no e rimettersi
al presidente della Repubblica
affinché ne tragga le conse-
Chi è guenze».
Mattia Crucioli, Matteo Renzi ha detto che
44 anni, spera ci sia un esecutivo en-
genovese, tro la fine della settimana...
avvocato, «Concordo con lui, è indi-
è senatore M5S spensabile far presto. La crisi
alla sua prima che lui ha provocato sta para-
legislatura lizzando le istituzioni demo-
cratiche nel momento meno
opportuno».
Darà suo voto di fiducia in
Aula?
«Dipenderà dal program-
ma di governo e dagli uomini
scelti a presidio di tale pro-
gramma».
Quali sono i punti su cui il
M5S non dovrebbe cedere? E
su quali ministri?
«Su una giustizia che non
faccia differenze tra ricchi e
poveri, tra potenti e poveri
diavoli. Su investimenti mas-
sicci in scuola e sanità pubbli-
che e non private. Su un atteg-
giamento vigile e critico sulle
politiche economiche di au-
strillare istericamente “mai
più con Renzi” e poi far finta
di niente. Ne va della credibi-
lità del M5S».
Domenica voi «frondisti»
vi siete incontrati: avete de-
ciso una linea comune?
«Ci sono sempre molte riu-
nioni di confronto tra parla-
mentari e ritengo mio dovere
partecipare sempre. Se poi tali
riunioni siano definite come
“fronda” non mi interessa».
C’è chi sostiene che alla fi-
ne la fronda si sgonfierà
perché chi vota contro la fi-
ducia di un governo M5S vie-
ne espulso.
«Le racconto un aneddoto.
❞
E che è successo?
«Sono passati quasi due
mesi e tutto ancora tace. Que-
sto per dirle quanto io tema di
Ho detto essere espulso per voti che de-
al mio vono essere orientati esclusi-
capogruppo vamente al bene dei concitta-
dini e maturati in scienza e
di sbrigarsi coscienza nel solco dei princi-
se vogliono pi e dei programmi con cui ci
avviare un siamo presentati alle elezioni.
procedimento Mi auguro, piuttosto, che non
disciplinare ci sarà bisogno di alcuna fron-
contro di me da perché i nostri delegati al
tavolo delle trattative sapran-
no essere all’altezza delle no-
stre aspettative e di quelle de-
gli italiani».
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 8 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera
Primo piano
Con l’intesa sul programma via a un Conte ter
altrimenti governo «del presidente» o uno elettorale
ILBIVIOCHEAPRE
L’ULTIMOANNO
DIMATTARELLA
(CHENONVUOLEBIS)
di Marzio Breda
I
l proprio autoritratto da
presidente della Repub-
blica, Sergio Mattarella lo
affidò anni fa a uno stu-
dente in visita sul Colle. Il lice-
ale gli aveva chiesto quanto
fosse difficile il suo lavoro e
lui rispose così: «La storia in-
segna che l’esercizio del pote-
re può provocare il rischio di
far inebriare le persone, di
perdere il senso del servizio e
acquisire invece il senso del
dominio... Come si evita que-
sto pericolo? Ci sono due anti-
doti. Il primo è personale: una
capacità di autodisciplina e
senso del limite, del proprio
limite come persona e come
ruolo che si esercita, un senso
di autocontrollo e — perché
no? — di autoironia che è
sempre utile a tutti. C’è poi
l’altro antidoto, quello dei
meccanismi di equilibrio che
distribuiscono le funzioni e i
compiti del potere tra più sog-
getti, in maniera che nessuno
La prospettiva
L’obiettivo di
riprendere «da vicino»
i rapporti con alcuni
Paesi chiave
da solo ne abbia troppo».
Più chiaro e, nella propria
semplicità, autorevole non
avrebbe potuto essere, sinte-
tizzando come interpretava il
ruolo. Chiamiamolo «canone
Mattarella», anche se in realtà
fu adottato da quasi tutti i
suoi predecessori che agirono
con trasparenza tale da smen-
tire lo stereotipo del Quirinale
come sede dei segreti del po-
tere: gli Arcana Imperii. No,
applicare a quel palazzo un si-
mile paradigma non funzio-
na, soprattutto durante la sta-
gione del dodicesimo capo
dello Stato. Stagione che, a sei
anni da quando fu eletto, si
avvia ora al traguardo del set-
timo e ultimo.
Saranno mesi difficili per
lui, specie gli ultimi sei (il co-
siddetto «semestre bianco»),
quando a norma di Costitu-
zione si affievoliranno le sue
prerogative? Dipende da pa-
recchie incognite, ma anzitut-
to da come si risolverà la crisi
in cui la politica si è avvitata
da venti giorni in qua. Un pas-
saggio chiave finirà entro sta-
sera, dopo che l’«esplorato-
re» Roberto Fico tirerà le
somme sulla squadra e sul
programma dell’ipotetico
Conte ter (negoziato dal quale
il presidente della Repubblica
si tiene lontano, anche se ov-
viamente preferirebbe forme
di continuità in quei ministeri
La crisi di governo
dove già si conoscono i dos-
sier più delicati). Nell’incer-
tezza generale, un punto fer-
mo: se Fico confermerà il pe-
rimetro della vecchia maggio-
ranza e «un accordo
contrattuale» tra gli ex alleati,
Mattarella potrebbe affidare
senza altre consultazioni l’in-
carico al premier dimissiona-
rio. Se invece un’intesa non ci
fosse e si profilassero nuove
GLI SCENARI
tensioni e inconcludenze, do-
vrebbe assumere «un’iniziati-
va in prima persona», formu-
la traducibile in un esecutivo
elettorale, per accompagnare
il Paese alle urne, o in uno
istituzionale, definibile anche
come «governo del presiden-
te».
Un travaglio che comunque
si concluderà presto.
Per il resto, sul futuro pros-
simo del capo dello Stato, una
cosa si può anticipare: il tor-
mentone di una sua ricandi-
Presidente datura, in corso da tempo
Sergio senza molto buongusto, può
Mattarella, essere azzerato. È stato Matta-
79 anni, rella stesso a mettere le mani
dal 2015 capo avanti, e in modo netto, nel
dello Stato messaggio di Capodanno:
«Quello che inizia sarà il mio
ultimo anno da presidente».
Si badi, considerando che le
parole per lui pesano: non ha
detto «l’ultimo anno di que-
sto mandato», che avrebbe
potuto sottintendere lo scena-
rio di un mandato successivo,
sulla base del precedente di
Giorgio Napolitano.
In ogni caso, Mattarella vor-
rà riprendere il proprio lavoro
in coerenza con le linee guida
del settennato. Quelle che po-
trebbero essere il suo lascito
ereditario. Su tutte, l’idea di
Stato-comunità, intesa più nel
significato laico che in quello
cattolico dell’espressione, e
che ha declinato con continui
richiami all’unità e alla solida-
rietà dei cittadini. Con un par-
ticolare occhio di riguardo
verso i disabili. E poi l’idea
della mediazione ma intesa in
senso alto, come «fatica ne-
cessaria della democrazia».
Certo, seguirà «con atten-
zione», come ha promesso, la
ripartenza dell’Italia. Speran-
do che le ferite della pande-
mia e i guasti dell’imbarbari-
mento della nostra politica
così «liquida» e instabile, si
affievoliscano e gli permetta-
no di riprendere «da vicino»
alcuni rapporti con Paesi co-
me Stati Uniti, Germania e
Francia nei quali la sua veste
di garante del sistema italiano
si è rivelata cruciale. Basta ri-
cordare il legame con Parigi,
stressato dalla sortita dei 5
Stelle al fianco dei gilet gialli e
da lui recuperato in extremis.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
● La parola
SETTENNATO
In base alla Costituzione
italiana, il presidente della
Repubblica rimane in
carica per la durata di sette
anni. Sergio Mattarella
ha iniziato il proprio
mandato il 3 febbraio
2015, succedendo a
Giorgio Napolitano
 Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
PRIMO PIANO 9
#

POST CRISI Il rischio? Uno schema che veda il Conte ter solo
come aggiustamento del governo dimissionario

È
● La Nota possibile che tra stasera o al
massimo domattina arrivi un nome
di candidato premier. La sensazione
è che il Quirinale si aspetti questo
di Massimo Franco dall’«esplorazione» del presidente
della Camera, Roberto Fico. Ma che l’esito
TRA CONTINUITÀ equivalga alla soluzione della crisi non è
scontato. Le trattative delle ultime ore
confermano quanto fosse motivata la
ED ESIGENZA prudenza del capo dello Stato, Sergio
Mattarella, nel conferire un incarico senza
DI INAUGURARE avere certezze sulla maggioranza. Questa
certezza manca anche oggi che comincia il
suo ultimo anno di settennato.
UNA NUOVA FASE Tuttora, le probabilità di un terzo esecutivo
guidato da Giuseppe Conte vanno valutate
con cautela. L’esigenza di tenere alcuni punti
fermi è comprensibile. Su questo sfondo, si
ritiene ragionevole la permanenza di Roberto
Gualtieri all’Economia: se non altro per una
questione di credibilità agli occhi dell’Unione
europea. Il problema è quanto sia possibile
dare un segno di cambiamento confermando
coalizione, premier e dicasteri strategici.
L’esigenza di discontinuità è evidente: non si
spiegherebbe altrimenti una crisi che semina
sconcerto e perplessità. Il rischio è quello di
uno schema che vede il Conte ter solo come
aggiustamento del governo dimissionario.
È questo scarto tra necessità di innovare e
resistenze ad abbracciare una nuova fase a
mettere in bilico l’operazione. La discussione
tra M5S, Iv e Pd sull’utilizzo del prestito
europeo del Mes sulla sanità ricalca veti e
paralisi decisionale tipici dei mesi passati.
Idem lo scontro sul reddito di cittadinanza,
che i grillini difendono contro i tentativi
renziani di archiviarlo. Il programma, parola
che dovrebbe aprire le porte a un accordo, si
sta rivelando un diversivo per coprire
trattative più concrete e meno presentabili su
ministeri e sottosegretariati.
Magari la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia
Meloni, si illude quando vede il voto
anticipato «più vicino di quanto si dice». Ma
certamente è prematuro anche sostenere che
la maggioranza imperniata su M5S e Pd
riuscirà a rimettere insieme i pezzi insieme
con Iv, affidandosi a un rimpasto più o meno
ampio. Sullo sfondo rimane la prospettiva di
un governo istituzionale, dai contorni
«tecnici», qualora nei prossimi giorni si
confermasse impossibile un accordo tra
vecchi alleati: i numeri parlamentari non lo
permettono senza un compromesso tra i
partiti più forti e Iv.
Nicola Zingaretti, segretario del Pd, dice di
non subodorare trappole renziane. E vuole
credere alla «volontà sincera di tutti» di
arrivare a una soluzione. Eppure, le sue
parole sembrano l’eco di quelle pronunciate
da Meloni nei confronti di Silvio Berlusconi a
proposito di un appoggio esterno di FI a un
governo istituzionale. «Non ho motivo»,
assicura Meloni, «di non fidarmi delle sue
parole». Si capirà quanto questa fiducia, nel
governo e all’opposizione, sia ben riposta:
anche perché il tempo è finito.
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Il senatore a vita Mario Monti è

stato presidente del Consiglio
per un anno e mezzo: da
L’intervista novembre 2011 ad aprile 2013

Mario Monti
italiani?
«Per la classe politica vale
quanto dicevo prima. Queste
riforme non richiedono sacri-
di Federico Fubini fici come quelli che il “tecni-
co” di turno allora dovette,
con i suoi colleghi di governo,
Senatore Monti, quando i chiedere agli italiani nel 2011-
partiti faticano a trovare un 2012 per evitare il fallimento
consenso sulle cose da fare, dello Stato. Ma anche le rifor-
rispunta sempre l’idea di af- me oggi necessarie per Next

❞
fidare il governo a figure Generation Eu toccheranno
istituzionali. Segno di in- forti e consolidati interessi
compiutezza o di flessibilità corporativi. Non è tanto pro-
del sistema? babile che un Paese che non
«L’idea rispunta spesso, è cresce, ma che annega nella
vero. Ma è molto raro che ven- liquidità (grazie anche agli in-
ga attuata — risponde Mario terventi della Bce che aneste-
Monti, commissario europeo tizzano i politici e in genere
fra il 1995 e 2004 e premier fra gli italiani rispetto all’anda-
2011 e il 2013 —. Se per gover- mento del disavanzo e del de-
Programma

«Recovery e riforme
no istituzionale o tecnico si bito pubblico) senta l’urgenza
intende un governo guidato Auguro a Fico delle riforme e che i politici
da un presidente del Consi- di riuscire a guidare siano pronti a pagarne il con-
glio che non appartenga a la formulazione di un to in termini di consenso».
nessuno schieramento politi- L’opinione pubblica com-
programma

Il sistema dei partiti

co, come sarebbero Mario prende che, senza il soste-
Draghi o Marta Cartabia tra i sul quale si ritrovi la gno europeo, l’Italia perde-
nomi che oggi ricorrono, e maggioranza uscente rebbe l’accesso ai mercati in
con vocazione ad essere so- pochi giorni?
stenuti da tutte le forze parla- Governo istituzionale «No, non credo che lo com-

mentari, se non sbaglio c’è un
solo precedente nei 75 anni
della Repubblica».
E cioè lei. Non ci fu anche
il governo di Lamberto Dini?
«Sì e no. Quello fu un go-
verno di personalità istituzio-
nali o tecniche. Però Dini era
stato ministro del Tesoro nel
precedente governo di Silvio
Berlusconi. E fu quest’ultimo
a chiedere al presidente della
Repubblica, Oscar Luigi Scal-
faro, che a succedergli fosse il
suo ministro Dini. E solo il
centrodestra gli concesse la
fiducia. Quindi, come lei di-
ceva, l’idea rispunta spesso,
ma si realizza molto raramen-
te».
Perché, secondo lei?
«Forse influenzato dalla
mia esperienza, credo che
possano esserci due varianti
di governo istituzionale o tec-
nico. E ora non mi soffermo
su questo secondo termine,
che secondo me rivela il sen-
so di superiorità e di inferiori-
tà che molti politici provano
simultaneamente, dovuto al-
la, diciamo, sempre meno al-
ta considerazione in cui il re-
sto del Paese li tiene, qualche
volta erroneamente».
Dunque quali sono le due
varianti?
«Una bassa, che non aspira
ad essere di grande coalizione
o unità nazionale, nella quale
non si nasconda»
i leader dei partiti di maggio-
ranza affidano a un “tecnico”
la posizione di guida perché
non riescono a mettersi d’ac-
cordo su chi di loro debba ri-
coprirla (come nel governo
Conte I), salvo poi recrimina-
re in silenzio se quel “tecnico”
si rivela un politico più fine di
loro. Poi c’è una variante alta,
che aspira alla grande coali-
zione o unità nazionale. Que-
sta, secondo me, è la sola va-
riante che giustifica la tempo-
ranea abdicazione da parte
dei politici; ma non certo del-
la Politica, che anzi può allora
avvicinarsi un po’ di più all’in-
teresse nazionale. Forse per
questo, per mantenere le di-
stanze, i politici li chiamano
“tecnici”…»
Ma perché questa secon-
do variante ricorre così di
rado?
«Per un motivo molto con-
creto. A questa abdicazione la
politica arriva quando si ac-
corge, tardivamente, che il
Paese è arrivato alla canna del
gas. Allora, scatta un allarme.
Occorrono decisioni, non
promesse per assecondare gli
interessi di questi o di quelli.
Quelle decisioni sono in sé
difficili da prendere, può dar-
si che tanti politici non ne sia-
no capaci. E sono impopolari,
perché se fossero popolari sa-
rebbero già state prese. Me-
glio chiamare qualcuno che
possa mettere un po’ d’ordine
e di chiarezza. E fargli prende-
re le decisioni impopolari.
Certo, queste avranno biso-
gno di essere approvate in
Parlamento. Ma è più facile
nascondere la mano e dire al-
le successive elezioni: ma chi
vi ha imposto questi sacrifici?
Meno facile sarebbe nascon-
dere la faccia, se fossero stati
al governo».
Ritiene ancora possibile
un accordo fra Giuseppe
Conte e Matteo Renzi che
possa produrre risultati
concreti per il Paese?
«Auguro al presidente Fico
di riuscire a guidare la formu-
lazione di un programma sul
quale tutti i partiti della mag-
gioranza uscente si ritrovino.
E, dimenticavo, che sia abba-
stanza preciso, non fonte di
nuovi litigi tra un mese. Ma se
Fico riuscirà in questa impre-
sa, molti si chiederanno: per-
ché non viene messo lui alla
prova, di formare e guidare il
nuovo governo? Intendiamo-
ci, il presidente Conte ha di-
mostrato dimestichezza con i
problemi del governare, sul
piano interno e internaziona-
le, che sarebbero nuovi per Fi-
co. D’altra parte, se sarà Conte
a fare il governo, speriamo
che senta una forte “owner-
ship”, che senta come suo il
programma che Fico gli pas-
serà. Conte ha già provato una
volta, nel 2018, a dirigere un
governo del quale di fatto non
aveva scelto né il programma
né i ministri. Penso che se in-
contrasse oggi qualcosa di si-
mile, non dovrebbe accetta-
re».
La politica sforna di conti-
nuo soluzioni creative con
nomi di fantasia: responsa-
bili, costruttori, ora anche
europeisti. Da dove nasce
tutta questa inventiva?
«In effetti è la prima volta
che mi preoccupo vedendo
aumentare il numero degli
“europeisti”. Comunque circa
Solo la grande
coalizione o l’unità
nazionale giustificano
la temporanea
abdicazione da parte
dei politici
Il mandato
Conte ha già provato
una volta a dirigere un
governo del quale non
aveva scelto né ministri
né programma. Oggi
non dovrebbe accettare
Riforme
Per Next Generation EU
saranno necessarie
riforme che
toccheranno forti e
consolidati interessi
corporativi
queste definizioni roboanti,
ho molto apprezzato quel che
ha scritto ieri Luciano Fonta-
na: “Quasi sempre servono a
coprire un vuoto di capacità
di governo e di efficacia del-
l’azione parlamentare”».
Next Generation EU impli-
ca riforme sulla giustizia,
l’amministrazione e la con-
correnza. La classe politica
è pronta ad affrontarle? E gli
prenda veramente. Gli italiani
vedono uno spread alto ri-
spetto agli altri Paesi, ma che
sembra basso. L’hanno visto
qualche anno fa a quasi 600.
Soprattutto dal 2015, con il
Quantitative Easing, la Bce ha
certo tolto molti affanni fi-
nanziari all’economia euro-
pea. Ma, alterando il termo-
metro dei tassi di interesse e
degli spread, ha permesso ai
governi europei e alle opinio-
ni pubbliche di non prosegui-
re sulla scomoda strada delle
riforme strutturali e di una
politica di bilancio più corret-
ta. Quel termometro aveva
una funzione simile a quella
delle oche del Campidoglio,
che starnazzando svegliarono
i Romani che così riuscirono a
respingere l’assedio dei Galli.
Per ricordare quell’episodio i
Romani costruirono lì accan-
to il Tempio di Giunone Mo-
neta (sì, proprio «moneta»,
che significava «che avverte»,
«che ammonisce»). In fondo,
è in questo spirito che Ciampi
e Andreatta si mossero, con il
divorzio del 1981 tra il Tesoro e
la Banca d’Italia: evitare che il
disavanzo e il debito aumen-
tassero a dismisura nella di-
sattenzione generale ; evitare
che la politica monetaria fa-
cesse perdere alla “moneta”
quella capacità segnaletica».
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 10 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

Primo piano La seconda ondata

Sì al vaccino inglese per tutte le età (in assenza di altre patologie)
Centomila persone hanno utilizzato la piattaforma delle Poste
ROMA Insegnanti, militari, for-
ze dell’ordine. Sembra confer-
mato l’incastro delle prece-
denze nella prossima fase del-
la campagna per la vaccina-
zione contro il Covid. Ma c’è
una novità che potrebbe sem-
plificare le cose. E che riguar-
da il doppio canale finora pre-
visto per queste categorie a
seconda della loro età.
Dopo il via libera per Astra-
Zeneca da parte dell’Aifa, la
nostra agenzia del farmaco,
sembrava che questo vaccino
dovesse essere usato tassati-
vamente solo per le persone
con meno di 55 anni. Mentre
per insegnanti, militari e poli-
ziotti tra i 55 e i 65 anni si sa-
L’idea di usare dosi di AstraZeneca
anche per chi ha superato i 55 anni
rebbe utilizzato il vaccino di
Pfizer, anche se il prodotto è
in realtà riservato in via prio-
ritaria ai medici e agli infer-
mieri che sono arrivati già ai
richiami e alle persone con
più di 80 anni, i prossimi in li-
sta. Una sovrapposizione che
avrebbe portato al rischio rin-
vio per gli over 55, in linea te-
orica la categoria più a rischio
specie tra gli insegnanti. Ma
alla fine una soluzione sem-
bra possibile.
L’autorizzazione di Aifa
non prevede un obbligo spe-
cifico di utilizzare AstraZene-
ca solo per chi ha meno di 55
anni. Si tratta di un suggeri-
mento. L’impiego di questo
farmaco viene considerato
possibile per tutte le fasce
d’età. Si suggerisce inizial-
mente un utilizzo preferen-
ziale al di sotto dei 55 anni.
Mentre al di sopra di quest’età
andrebbe evitato (ma nem-
meno questo è un obbligo) se
ci sono altri fattori di rischio.
Insomma, in mancanza di
meglio, si può usare.
Ieri il vice ministro alla Sa-
lute Pierpaolo Sileri (M5S) ha
sottoposto il tema a Nicola
Magrini, direttore generale
dell’Aifa. «Ho scritto da medi-
co, nessun pressing politico»,
spiega Sileri che dichiara
apertamente di «augurarsi
che Aifa riveda il tetto di 55
anni e lo porti a 65 anni, come
fatto in Germania». L’Italia
non è l’unico Paese ad aver in-
dicato la soglia dei 55 anni. La
stessa scelta è stata fatta dalla
Spagna. E una revisione vera e
propria potrebbe arrivare non
prima di un mese, quando da-
gli Stati Uniti arriveranno
nuovi studi scientifici che mi-
surano l’efficacia di AstraZe-
La scelta di Bertolaso
La Lombardia nomina
Bertolaso coordinatore
del progetto per la
vaccinazione di massa
LA LOTTA
neca sulle fasce d’età più ele-
vate.
Ieri il commissario al-
l’emergenza Domenico Arcuri
— il cui nome è finito nel «chi
entra e chi esce» della crisi di
governo — ha rivendicato i ri-
sultati raggiunti finora. Le do-
si somministrate hanno supe-
rato quota 2 milioni e la setti-
mana passata «sono stati ef-
fettuati in media 78 mila
vaccini al giorno, nonostante i
ritardi delle consegne da par-
te delle aziende produttrici».
Arcuri sottolinea che l’Italia è
il Paese europeo con il mag-
gior numero di persone che
hanno già avuto le due dosi di
vaccino: 674.270 contro i 532
mila della Germania, i 251 mi-
la della Spagna, i 45 della
Francia. E che siamo al terzo
posto per vaccini sommini-
strati rispetto alla popolazio-
ne con 1,07%. Dietro Danimar-
ca e Slovenia ma, di nuovo,
davanti a Germania, Spagna e
Francia.
Intanto è operativa la piat-
taforma informatica per la
tracciatura e la somministra-
zione dei vaccini per le Regio-
ni collegata ai sistemi di Poste
Italiane. Al momento le regio-
ni che hanno aderito sono
quattro: Sicilia, Marche, Cala-
bria e Abruzzo. In tutto 100
mila persone hanno già utiliz-
zato questo strumento. Ma i

Le vaccinazioni nelle regioni

I nodi % dosi somministrate su quelle ricevute*
dosi
somministrate
Campania 100,4 180.203
Marche 97,1 44.083
di Fabrizio Caccia Umbria 95,5 23.763
Piemonte 94,5 189.945
Toscana 94,2 126.071
Emilia-Romagna 92,8 204.996
Veneto 91,9 181.347
Puglia 91,9 110.461
Valle d’Aosta 91,1 5.887
Prov. aut. Bolzano 88,4 28.732
ITALIA 86,8 2.018.700
Friuli-Venezia Giulia 83,4 50.610
Lazio 82,7 190.236
Basilicata 81,2 16.869
ROMA «Global error missing»: Sicilia 81,1 163.086
una scritta in rosso illumina il Sardegna 80,5 42.867
pc e oscura di colpo ogni spe- Abruzzo 80 30.945
ranza di prenotazione. Il Vac- Lombardia 79,1 300.226
cine Day degli ultraottantenni Prov. aut. Trento 78,1 19.570
del Lazio, ieri, è stato un gior- Molise 77,2 10.430
no da incubo. Figli e nipoti Calabria 70,9 44.452
dalla mezzanotte mobilitati Liguria 69,5 53.921
per riuscire ad agganciare il *Dai vaccini Pfizer-BionTech si può estrarre con speciali siringhe una dose in più
collegamento ai due siti della
Regione (www. salutelazio.it Il calendario
e https://prenotavaccino-co- delle consegne
vid.regione.lazio.it) predi- delle dosi
sposti per l’avvio dell’opera- (stima per febbraio)
zione anti Covid.
La seconda fase del piano 1-7 febbraio 510.120 65.900
vaccini, cioè quella destinata
8-14 510.210 132.000 428.440
agli anziani con più di 80 anni
qui sarebbe dovuta partire al- 15-21 616.590 661.133
lo scoccare della mezzanotte
del primo febbraio, ma per 22-28 627.120 488.400
l’intenso traffico i due siti su- Fonti: governo italiano – dati aggiornati alle 19:00 di ieri CdS In Sicilia L’arrivo dei vaccini Moderna a Palermo (Fucarini/Fotogramma)

La campagna per gli over 80,

bito sono andati in tilt e il via è
stato spostato a mezzogiorno.
Mezzogiorno di fuoco:
2.200 prenotazioni in soli 7

il sito del Lazio va in tilt

minuti. Alle 14,30 si è supera- scana si parte dal 15 febbraio, ancora nell’impossibilità di
ta quota 7 mila; alle 19 le pre- con la vaccinazione domici- dare risposte certe ai propri
notazioni erano già 17 mila; liare per chi non può muover- cittadini: in Basilicata il Vax
25 mila a fine giornata: il 65% si. Day degli ultraottantenni era

In molte regioni la data slitta

via web e il 35% tramite call In Campania, invece, le pre- previsto ieri, ma la data è stata
center con circa trecento ope- notazioni sono scattate già il congelata. E così in Molise, in
ratori impegnati a rispondere 30 gennaio e in 24 ore se ne Abruzzo (dove comunque si
al numero 06.164.161.841. Ma sono raccolte quasi 25 mila. sono aperte le prenotazioni),
prendere la linea è stata co- Le vaccinazioni degli over 80 nelle Marche. La fase 2 in Sici-
munque un’impresa.
L’Unità di crisi ha già preci-
La Lombardia a fine marzo, il Piemonte non ha deciso nella terra del governatore De
Luca partiranno tra il 10 e il 15
lia scatterà a fine febbraio; in
Sardegna l’ipotesi, al momen-

674
sato che prenotarsi online sa- del mese. E si può dire che so- to, è che gli anziani dell’isola
rà possibile h-24 fino al 31 ministrazioni a domicilio), no questi i territori più fortu- riceveranno le prime dosi a
marzo, perciò niente fretta, Umbria e Valle d’Aosta. Segui- nati. Perché per esempio la metà marzo.
non è il caso di affannarsi, ma ranno a ruota la Liguria, Vene- Lombardia ha fatto già sapere Solo in Trentino-Alto Adige
lo stesso si sprecano i com- to e Friuli-Venezia Giulia (tra Mila che gli over 80 riceveranno il la seconda fase è già comin-
menti al vetriolo degli utenti il 9 e il 15 febbraio). Il presi- Le persone che in Italia hanno siero anti Covid solo dal 25-26 ciata da settimane e il motivo
sui profili social della Regio- dente della Liguria, Giovanni ricevuto le due dosi di vaccino marzo. In Emilia-Romagna riguarda l’alto numero di
ne: «Prevedo notti insonni Toti, vuole evitare però i disa- l’inizio delle prenotazioni è obiettori tra medici e infer-

davanti al mio computer», ha
scritto un ragazzo.
Nel Lazio, le vaccinazioni
effettive degli over 80 parti-
ranno, per chi è riuscito a pre-
notarsi, l’8 febbraio. Cioè tra
una settimana, come in Pu-
glia (dove sono previste som-
670
Su Corriere.it (674.270 per l’esattezza)
Segui tutti i dati gi avvenuti ieri nel Lazio: così previsto a cavallo tra la prima mieri: «Visto che non c’è ab-
sull’andamento gli over 80 riceveranno una e la seconda metà di febbraio. bastanza personale disposto a
della pandemia lettera che li inviterà a contat- E altrove l’avvio della campa- farsi vaccinare — ha spiegato
e sulla tare il Centro unico prenota- gna è addirittura slittato a da- l’assessore alla Sanità Thomas
campagna zioni o un call center che si sta Mila ta da destinarsi: dal Piemonte Widmann — in accordo con
vaccinale predisponendo. «Ci si potrà Gli individui che in Italia hanno alla Calabria. Tra tagli e ritardi Roma si è deciso di anticipare
sul nostro sito registrare con calma», chiosa ricevuto la prima dose di vaccino nella consegna delle dosi, in- il vaccino agli over 80».
www.corriere.it il governatore. Anche in To- (670.160 per l’esattezza) fatti, molte realtà si trovano © RIPRODUZIONE RISERVATA
 Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
PRIMO PIANO 11
#

AL VIRUS Il segretario del Cts: forniture ridotte, così non possiamo fare
altro che subire l’andamento schizofrenico delle consegne
Le tappe
contatti sono in corso con al-
tre amministrazioni e nei
prossimi giorni la lista po-
trebbe allungarsi. La piatta-
L’intervista
Ciciliano:«Immunità
solol’annoprossimo
Il «V-Day» forma di Poste consentirà di
in Europa prenotarsi per il vaccino attra- di Fiorenza Sarzanini
verso vari canali: online, Po-
✓ Lo scorso 27 dicembre
in tutta l’Unione europea
stamat (cioè il bancomat delle
Poste), call center o rivolgen-

Oravacoinvolta
è stata avviata dosi ai portalettere che utiliz-
in contemporanea zeranno i loro palmari. Non è
la campagna il primo contributo di Poste
di vaccinazione all’emergenza. «Abbiamo la-
vorato tantissimo con l’Eserci-

contro il coronavirus
Il fronte legale
sulle consegne
✓ La Commissione
europea a gennaio ha
laProtezionecivile»
to — dice l’amministratore
delegato di Poste Matteo Del
Fante — per strutturare come
un centro logistico moderno
il sito di Pratica di Mare», do-
ve vengono stoccati i vaccini.

«L
dovuto però affrontare il Come coordinatore del pro-
caso della riduzione getto per la vaccinazione di Al Cts a campagna vac- buzione diventi regolare e poi grado di controllare i nume-
delle dosi consegnate massa, la Regione Lombardia Fabio Ciciliano, cinale ha un ri- bisogna procedere come con i ri».
con Pfizer-BioNTech e ha scelto Guido Bertolaso, l’ex 48 anni, tardo innegabile. tamponi, allestendo drive in Ora non lo siamo?
soprattutto AstraZeneca capo della Protezione civile. dirigente Raggiungere nelle città e ovunque sia pos- «Dobbiamo puntare alla
La procura di Milano ha archi- medico l’immunità di gregge a fine sibile». progressiva riapertura delle
La campagna viato l’indagine sul prezzo di della Polizia: anno ormai è impossibile». L’Italia è tornata gialla e so- attività economiche che or-
sugli anziani un altro vaccino, quello antin- è membro Fabio Ciciliano, segretario del no ricominciati gli assembra- mai sono al limite della so-
fluenzale. del Comitato Comitato tecnico scientifico, menti. Si rischiano nuove pravvivenza. Anche per que-
✓ Ieri nel Lazio e in
Campania è partita
L. Sal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
tecnico-
scientifico
è netto sulle difficoltà che
l’Italia si trova ad affrontare.
chiusure?
«È bene essere chiari: an-
sto, i sindaci, le aziende sani-
tarie, le istituzioni dovranno
la campagna È solo un problema di man- che nelle regioni gialle la cir- supportare i cittadini. Mi pia-
di vaccinazione degli cate consegne? colazione del virus rimane ce pensare che gli assembra-
ultraottantenni. Per le «Al momento, sia l’Italia sia molto sostenuta e ovviamente menti di questi giorni siano il
altre regioni bisognerà gli altri Paesi dell’Ue hanno aumenta con l’aumento dei frutto di una pulsione alla so-
aspettare una riduzione delle forniture contatti tra le persone. Non è cialità assolutamente episodi-
da parte delle aziende farma- una situazione di normalità, è ca. Ma bisogna essere consa-
ceutiche produttrici dei vacci- ancora piena pandemia. La pevoli che di fronte a una
ni. Con questa distribuzione socialità è una condizione che nuova impennata dei contagi
disomogenea la campagna per tanto tempo è stata tenuta i provvedimenti di chiusura
non potrà fare altro che subire compressa e adesso la gente sono inevitabili».
l’andamento schizofrenico sopporta con difficoltà cre- Servono nuove regole?
delle consegne. E questo im- scente le restrizioni. Lo com- «Basterebbe osservare
pedirà una regolare organiz- prendo, ma se vogliamo tor- quelle che già ci sono. E forse
zazione, soprattutto quando nare alla normalità bisogna semplificare ancora di più.
inizierà la vaccinazione di pensare che solo attraverso le Troppe regole, alla fine, con-
massa che deve prevedere una graduali riprese saremo in ducono a una loro non osser-

❞ ❞
Il caso

Zone gialle L’altra emergenza

Nelle regioni gialle il Attività economiche
virus circola in modo ormai al limite della
sostenuto, se c’è una sopravvivenza, puntare a
impennata richiudiamo progressiva riapertura

imponente pianificazione lo- vanza».

gistica, diversa per i territori
ad alta concentrazione di po-
polazione rispetto alle aree a
minore densità».
Perché non viene coinvolta
la Protezione civile come ri-
chiesto ormai da giorni?
«Non sono io a poter ri-
spondere. In passato questa
preziosa risorsa ha consentito
il superamento delle grandi
crisi nazionali e ha contribui-
to fortemente a gestire le
maggiori emergenze in terri-
torio straniero. Nella gestione
● Il commento della pandemia non è stata
protagonista nel manage-
Proporrete cambiamenti in
vista del nuovo Dpcm?
«Attendiamo di ricevere
eventuali richieste da parte
del nuovo governo, magari
per iniziare a strutturare la
graduale ripresa delle attività
del Paese oppure per approc-
ciare un orientamento di pro-
spettiva per la riapertura dello
sport di base — fondamenta-
Il comitato «Noi denunceremo» le per il benessere psico-fisico
degli individui di tutte le età
— e delle altre attività sociali
Bergamo, è lite e delle filiere produttive, ov-
nel comitato
viamente se gli indici di ri-
schio lo consentiranno. In al-

Le badanti, categoria da proteggere ment dell’emergenza come ci

si aspettava. Tutti noi speria-
mo in un ripensamento, so-
per le vittime
prattutto per la gestione di
di Lorenzo Salvia lavoro. La richiesta è stata appoggiata da questa epocale emergenza
Francesco Landi, presidente della Società pandemica senza preceden-
italiana di geriatria. Ed era stata avanzata da ti».
È scontro aperto nel
comitato «Noi
Denunceremo» nato a
tre parole, quando inizieremo
a vedere la luce, dovremo es-
sere già pronti».
Il sistema delle fasce colo-
rate funziona?
«Il sistema con la classifica-
zione dei diversi livelli di ri-

C ’è un caso badanti nella guerra delle

precedenze sul vaccino anti Covid. Un
caso fatto di valutazioni non solo
scientifiche ma anche politiche. Con
l’aggravante di una crisi di governo ancora
aperta, che rende tutti più guardinghi. Da
settimane c’è la richiesta di mettere le
badanti ai primi posti nelle liste di
vaccinazione. Si prendono cura di persone
che quasi sempre hanno più di 80 anni e
anche più di una malattia sulle spalle.
Passano la giornata insieme ai fragili tra i
fragili ma si muovono spesso con i mezzi
pubblici. Non proprio il massimo della
sicurezza. Dando loro la precedenza, le
badanti verrebbero messe quasi sullo stesso
livello degli operatori delle Rsa, le residenze
sanitarie, che in fondo fanno il loro stesso
Assindatcolf, l’associazione dei datori di
lavoro domestico. L’ipotesi è stata anche
presa in considerazione, ma sembra difficile
che vada in porto. E qui entriamo nel campo
delle valutazioni politiche. In Italia le
Che cos’altro si deve fare?
«L’immunità di gregge si
raggiunge quando circa il 70%
della popolazione risulta vac-
cinata. Se lasciamo da parte la
Bergamo, che oggi conta
70 mila adesioni di parenti
delle vittime del Covid in
tutta Italia. L’avvocata
Consuelo Locati,
schio consente di agire tem-
pestivamente sulle azioni di
mitigazione dell’epidemia
che difficilmente tornerà ai li-
velli di Rt che abbiamo visto
badanti in regola, perché la corsia fascia di età dei giovani fino a fondatrice, attacca il durante la prima ondata. Ab-
preferenziale potrebbe essere riservata solo 16-18 anni, ora esclusa, signi- presidente Luca Fusco, biamo però notato che le re-
a loro, sono 460 mila. Di queste circa 320 fica che dovremo vaccinare perché punterebbe a un gioni gialle hanno una mag-
mila sono straniere, quasi tutte arrivano dai circa 42 milioni di adulti nel «movimento politico», e giore difficoltà a mantenere
Paesi dell’Est Europa. L’età media si aggira più breve tempo possibile, critica le quote di adesione stabilmente il valore Rt sotto
sui 50 anni: piuttosto bassa rispetto alla anche per ridurre la circola- passate da 5 a 25 o 50 1, soprattutto con una impor-
prossima fase della campagna vaccinale, zione delle varianti virali. euro, ma anche il dialogo tante circolazione del virus.
riservata agli over 80 e poi agli over 75. E Un’impresa ciclopica oserei tra il sindaco di Bergamo Per governare il fenomeno
quindi? I vaccini scarseggiano, gli anziani dire, anche perché le organiz- Giorgio Gori e Fusco. Il epidemico, tra le priorità as-
sanno già che dovranno aspettare. Il timore zazioni regionali approcciano presidente evita repliche solute, è necessario riprende-
di alzare una palla per lo slogan «Prima gli il problema con grande diso- nei dettagli e definisce re subito il tracciamento dei
italiani» sembra spingere il governo a mogeneità». assurdo il livello dello contatti».
scartare questa ipotesi. © RIPRODUZIONE RISERVATA Quindi? scontro. © RIPRODUZIONE RISERVATA fsarzanini@corriere.it
«È imperativo che la distri- © RIPRODUZIONE RISERVATA
 12 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

Primo piano La seconda ondata

Superiori in presenza, dietrofront a Perugia: si torna alla Dad
Attesa per le regole della maturità. «Inutili i banchi a rotelle»
Scuole riaperte, ma alcune già chiudono
ROMA A questo punto manca-
no all’appello in classe soltan-
to gli studenti delle scuole su-
periori della Sicilia, che po-
tranno tornare alle lezioni tra-
dizionali da lunedì prossimo
8 febbraio. Ieri è ricominciata
la scuola in presenza in Vene-
to, Friuli-Venezia Giulia, Cam-
pania, Calabria, Puglia, Basili-
cata e Sardegna. Ma in Um-
bria, dove le scuole seconda-
rie hanno riaperto una
settimana fa, si impone la pri-
ma retromarcia: stop da oggi
alle lezioni per tutti gli stu-
denti dalle elementari alle su-
periori per 14 giorni in 31 Co-
muni tra cui il capoluogo Pe-
rugia. Lo hanno deciso i verti-
ci della sanità regionale
assieme ai sindaci nelle zone
in cui i casi di Covid hanno
avuto un’incidenza anomala,
superiore ai 200 casi settima-
nali ogni 100 mila abitanti.
E la questione assembra-
menti e contagi è tornata al
centro della discussione sulla
scuola. La ministra Lucia Az-
zolina in un post su Facebook
ha ribadito che «in queste set-
timane, dove si è aperto per
primi, i contagi sono rimasti
stabili. È un elemento che
conforta, ma l’attenzione deve
rimanere molto molto alta».
In Toscana, prima regione a
riaprire tre settimane fa, l’as-
La scheda sessore alla Salute Simone
Bezzini ha però dato l’allerta
● I vertici della perché si è registrato un au-
sanità regiona- mento dei casi nella popola-
le (assieme ai zione soprattutto tra i più gio-
sindaci) hanno vani, in tutte le province
deciso lo stop esclusa Livorno.
alle lezioni Ieri come tutti i lunedì di
in 31 comuni riapertura ci sono state prote-
dell’Umbria (tra ste e manifestazioni davanti
cui Perugia) per alle scuole: studenti e prof te-
tutti gli studenti mono comunque i contagi e
di ogni grado contestano le norme di sicu-
scolastico. rezza. Non a caso in Puglia,
Lo stop è Calabria, Campania e Veneto
di 14 giorni la scelta se ritornare in classe
è affidata in ultima istanza al-
● Ieri è le famiglie: non solo gli stu-
ricominciata denti fragili ma anche chi ha
la scuola situazioni a rischio o vive con
in presenza nonni o persone fragili può
in Veneto, Friuli seguire da casa. In Puglia
Venezia Giulia, quattro studenti su cinque ie-
Campania, ri sono rimasti in Dad. «Non
Calabria, Pu- può spettare alle singole fa-
glia, Basilicata miglie la valutazione del ri-
e Sardegna. schio — ha protestato il presi-
Restano in Dad dente dell’Associazione presi-
solo gli studenti di, Antonello Giannelli —,
delle superiori non hanno gli strumenti per
in Sicilia che giudicare. Questa è una re-
ritorneranno sponsabilità politica che deve
in classe lunedì essere valutata dall’autorità
8 febbraio sanitaria».
Per sapere come sarà la ma-
turità 2021 gli studenti do-
vranno pazientare ancora un
VITA QUOTIDIANA
po’: la ministra Azzolina aveva
promesso di annunciarla pri-
ma della fine del mese di gen-
naio, ma si dovrà attendere la
soluzione della crisi di gover-
no. Intanto però arriva una te-
gola che riguarda ancora la
questione dei nuovi banchi a
rotelle acquistati in massa la
scorsa estate per garantire il
distanziamento in classe.
L’assessore alla Scuola del Ve-
neto Elena Donazzan ha fatto
parziale marcia indietro: pri-
ma di ritirare i banchi perché,
se vi si sta per troppe ore al
giorno, potrebbero far male
alla salute soprattutto ai più
piccoli, ha avviato una rico-
gnizione sull’effettivo uso dei
nuovi tavolini a colori. Il com-
missario Domenico Arcuri,
che aveva promosso il bando,
ha confermato che sono rego-
larmente certificati, ma resta
il problema dell’effettivo uti-
lizzo: si scopre infatti che non
solo in Veneto ma in molte
scuole i banchi a rotelle giac-
ciono inutilizzati nei corridoi
perché «sono lo strumento
sbagliato — insiste Donazzan
—, non sono fatti per la didat-
tica italiana che prevede l’uso
di un testo e di quaderni per
esercizi o appunti».
Gianna Fregonara
In zona gialla Gli studenti del Liceo Volta di Milano ieri al loro rientro a scuola (Ansa) © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL BILANCIO NELLE REGIONI Totale L'INCREMENTO DEI NUOVI CONTAGI (in %)

0,68 variazione
2.560.957
+0,57
0,82 0,84 911,87 0,80 0,56 476,61
+ 0,6

+0,54
379,52 quotidiana
+0,42

241,38

+0,5
164,76

+0,31
+0,4
Valle d’Aosta Lombardia Prov. aut. di Bolzano Prov. aut. di Trento Friuli-Venezia Giulia i casi totali finora CONTAGI

363,16
0,61 Positivi
attualmente 447.589 +7.925
0,82
239,03 DECESSI
Veneto Guariti 2.024.523 26 27 28 29 30 31 ieri
Piemonte Deceduti 88.845 +329 GENNAIO FEB.
0,87 357,65 0,88
Positivi var. quotidiana Tamponi
251,05
Regione attualmente Guariti Deceduti contagi decessi giornalieri
Marche
Liguria 0,77 Lombardia 48.475 463.522 27.150 +1.093 +52 17.151
379,20
0,95 Veneto 33.820 269.905 8.970 +510 +39 11.562
0,96 Piemonte 12.264 202.489 8.858 +514 +11 11.050
155,94 Emilia-Romagna 362,35
Campania 62.333 157.081 3.765 +994 +8 8.417
Toscana Umbria Emilia-Romagna 46.607 163.585 9.510 +1.051 +34 10.269
0,73 Lazio 61.490 139.653 5.022 +717 +38 13.099
275,95
0,81 Sicilia 42.202 91.159 3.508 +766 +30 32.749
Lazio 232,93 Toscana 9.282 121.330 4.217 +373 +15 7.407
1,51 Puglia 52.084 67.974 3.228 +379 +36 4.122
Abruzzo
267,21 Liguria 4.566 61.892 3.359 +149 +7 2.124
Friuli-Venezia Giulia 11.309 53.936 2.418 +129 +24 1.897
Molise 0,90
0,97 357,88 Marche 9.172 44.526 1.978 +189 +12 1.439
0,81
165,92 223,49 Abruzzo 10.436 31.101 1.470 +161 +3 10.968
Puglia Prov. aut. Bolzano 4.779 34.829 875 +316 +2 3.317
Sardegna Campania
0,91 Sardegna 15.556 22.118 986 +123 +4 2.075
168,82 Umbria 5.643 29.762 789 +143 +8 1.201
LEGENDA Calabria 8.679 23.667 596 +195 +4 1.976
Basilicata
Casi ogni 0,84 Indice Rt Prov. aut. Trento 2.503 23.930 1.147 +53 - 708
100 mila 1 nazionale 0,98 0,82 Basilicata 4.954 7.964 326 +13 - 265
abitanti 0 (al 27 gennaio 375,10 204,63
(14 giorni) 2020)
Molise 1.206 6.934 268 +54 +1 535
Italia
Sicilia Calabria Valle d'Aosta 229 7.166 405 +3 +1 88
Fonte: dati Protezione civile alle 17 di ieri Corriere della Sera

Il bilancio
I nuovi casi Sono 7.925 i nuovi contagi,
per la prima volta sotto la quo-
ta di 8 mila nel nuovo anno.
I test
ha i sintomi). Così il numero
dei casi in 24 ore è il più basso
dell’inverno, ma con il mini-
zioni. «Visti i rallentamenti
sulle forniture, raggiungere
l’immunità di gregge prima di
brizio Pregliasco. Intanto,
purtroppo, aumentano le vit-
time: sono 329, e cioè 92 in

sono 7.925 Non succedeva da metà otto- ● I dati diffusi mo assoluto di tamponi fine anno appare sempre più più rispetto a domenica. Il
bre. Precisiamo: un calo dra- ieri sono riferiti (142.419) dall’introduzione un traguardo sfumato, ma maggior numero di morti si
stico delle nuove infezioni si a domenica, degli antigenici. Mentre il tas- dobbiamo puntare a raggiun- registra in Lombardia (+52),

È il dato
registra ogni lunedì ed è ge- quando è stato so di positività sale dal 5,3% di gere almeno una copertura Veneto (+39), Lazio (+38), Pu-
nerato dai pochi tamponi svolto il mini- domenica al 5,6% attuale, pro- del 20-30% e coinvolgere nel- glia (+36), Emilia-Romagna
processati, il numero più bas- mo di tamponi vocando un’oscillazione che l’immunizzazione le persone (+34) e Sicilia (+30). In cresci-

più basso
so di tutta la settimana perché
riguarda le analisi domenica-
li. Per esempio, lo scorso lu-
nedì i casi sono stati +8.562
(142.419) suggerisce poco a inizio setti- a rischio», ha detto il virologo ta pure le degenze, dopo sei
dall’introduzio- mana. È da oggi in avanti che dell’università di Milano Fa- giorni di calo: +164 i posti let-
ne degli si capirà se la situazione è to occupati nei reparti ordina-
antigenici davvero in miglioramento. ri e +37 quelli nelle terapie in-

da metà ottobre con appena 143 mila tamponi

e con un tasso di positività del
6% (questa percentuale in ge-
nere tende ad aumentare con
meno test perché probabil-
mente si cerca in modo più
mirato, focalizzandosi su chi
● Il tasso di
positività è
Attenzione a non abbassare
la guardia, avvertono gli
esperti, che anzi temono un
salito dal 5,3% peggioramento dello scena-
del giorno rio ora che gran parte d’Italia è
precedente al zona gialla. Considerando an-
5,6% di ieri che la frenata delle vaccina-
Gli elementi negativi
Aumentano le vittime
(329) e anche
tensive. Ma i dati totali degli
ospedalizzati (20.260 ricove-
rati e 2.252 malati in rianima-
zione) sono comunque simili
il numero dei ricoverati, a quelli di inizio novembre.
dopo sei giorni di calo Paola Caruso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
PRIMO PIANO 13
#

NELL’EMERGENZA Prove di normalità nei pubblici esercizi, ma c’è chi resta chiuso:
«Senza turisti e con gli impiegati in smart-working, è inutile»
Milano Torino

Più rider che coperti Egizio, biglietti gratis

denti che «vogliono aiutarci», nare alla normalità», così
raccontano dalla centralissi- hanno detto i primi visitatori
ma corso Como, dove sfrec- delle Sale Chiablese ai Musei

nei locali del centro ciano più rider pronti a porta-

re il cibo a casa che commen-
sali diretti a consumarlo in
per una settimana Reali, per la mostra «Capa in
color» (quasi cento biglietti
staccati). E c’è anche chi ne ha

«Troppi uffici chiusi» bar e ristoranti. Si spera nel

weekend e s’invoca una revi-
sione della regola di chiusura
Già esauriti in tre ore approfittato per festeggiare
l’anniversario di fidanzamen-
to tra le fotografie di Paolo
dell’attività alle 18: senza la fa- Ventura, come la prima cop-
scia serale tanti hanno deciso pia entrata da Camera, che ha
di non riaprire affatto. superato i 70 ingressi. In 140,
Il primo giorno in zona invece, hanno scelto la Reggia
gialla è stato un banco di pro- di Venaria e i suoi giardini.
va per i trasporti, al 50% di ca- Numeri ben lontani dal
pienza per legge. In 24 ore i passato, ma in un giorno fe-
passeggeri in metrò sono au- riale non ci si aspettava di più.
mentati del 5%: una goccia nel Anche perché la cautela, in
mare in epoca pre-Covid. Non questa fase, resta altissima.
oggi: ieri i tornelli nelle ore di Lo sanno bene gli esercenti,
punta sono scattati a inter- che ieri hanno in buona parte
mittenza. Il trasporto «al limi- riaperto le porte ai clienti: a
te», insieme alla risalita dei Torino l’80% dei bar e il 70%
contagi nelle scuole (aumen- dei ristoranti. Senza turisti e
tati da 239 a 363 in una setti- con molte persone ancora in
mana) hanno portato alla de- smart-working è stato un
cisione: alle superiori la quota riavvio lento. «Non è una sor-
di studenti in presenza rimar- presa — ha commentato
Al bancone
Una delle
colazioni
servite ieri
mattina
L’ assenza di turisti, la pa-
ura del contagio (che
spinge i pochi ai tavoli a
preferire il dehors alla sala),
l’abitudine a una zona rossa e
150
Mila
rà fissa al 50% ancora per tutto
il mese di febbraio, senza sali-
re al 75%. I milanesi possono,
però, riappropriarsi della «lo-
ro» arte: la staffetta (feriale)
Ingressi
Il Museo Egizio
ha trainato la
ripartenza dei
musei a Torino.
A trainare la ripartenza di
Torino è il Museo Egi-
zio. L’ente diretto da
Christian Greco e presieduto
da Evelina Christillin ha accol-
5
Mila
Giancarlo Banchieri, presi-
dente di Confesercenti Torino
— ma in questo primo giorno
consideriamo il segnale di ri-
partenza. L’importante è che
al bar Caffè poi arancione troppo lunghe La stima dei dei musei inaugura oggi con Ieri, anche to 600 visitatori, anche grazie I musei e gli non si torni indietro». Con la
delle Cinque in 11 mesi di pandemia, lo bar e degli la riapertura della Triennale, grazie al ai biglietti gratuiti per la pri- istituti simili, speranza, grazie al confronto
Giornate smart-working che lungi dal- esercizi simili quindi i luoghi d’arte gestiti biglietto ma settimana di zona gialla in pubblici con il Cts, di arrivare all’aper-
di Milano l’essere una possibilità è an- che risultano dal Fai e dal 9 febbraio i musei gratuito per Piemonte, già esauriti nel giro e privati, tura fino alle 22, senza limita-
nel primo cora la regola in molti uffici: iscritti nelle civici: Palazzo Reale, Castello «festeggiare» di tre ore. A giugno, poi, rial- statali e non zioni per l’asporto. E vedere
giorno in zona la ripartenza di bar e ristoran- Camere di Sforzesco, Museo del 900 e il ritorno lestirà due nuove sale, mentre statali, aperti quindi aumentare il numero
gialla della ti sulla scena milanese è stato commercio tutti gli altri. in zona gialla, continua a puntare su ricerca in Italia di imprese che ripartono.
Lombardia un debutto in sordina. Pochi i territoriali Stefania Chiale ha accolto 600 e innovazione. Andare al mu- (4.908 per la Paolo Morelli
coperti serviti, perlopiù a resi-

Bar, musei, trasporti

(foto Ansa) di tutta Italia © RIPRODUZIONE RISERVATA visitatori (Ansa) seo è stato un modo per «tor- precisione) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell’Italia colorata (quasi tutta) di giallo la

ripartenza è un po’ a macchia di leopardo.
Hanno riaperto i musei, ma solo nei giorni fe-
riali. La ristorazione, ma fino alle 18. Le scuole,
non senza difficoltà. Per alcuni pesano i costi

Così ripartono le città

troppo alti da sostenere viste le limitazioni,
per altri la paura del contagio. Al debutto in
zona gialla Verona sperimenta il doppio turno
per il rientro in classe. A Roma e a Milano bar e
ristoranti lamentano i pochi clienti. Mentre il
Museo Egizio di Torino fa il pieno, ma con i bi-
glietti gratis. Ecco com’è andata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Roma Verona

I timori dei ristoratori Via al doppio turno:

ne, come è avvenuto per la dove si è scelto di sperimen-
scorsa domenica: prima aper- tare il doppio turno, con il
ti, poi chiusi, un danno conti- 70% degli studenti che entra a

Ma è festa al Colosseo nuo. E l’asporto non funziona:

una “linguina”, un “cacio e
pepe”, ma in che stato arriva-
un ragazzo su tre scuola alle 7.50 e il 30% che ri-
tarda l’ingresso alle 9.30. Il
tutto con un piano trasporto

con gli allievi musicisti no quando si portano a casa?

Noi siamo aperti da meno di
un anno, le spese sono enor-
entra in aula alle 9.30 senza precedenti che ha visto
il raddoppio delle corse dedi-
cate alle scuole, con 600 mez-
mi e non abbiamo avuto nulla zi supportati da 70 autobus
dal “decreto ristori” perché turistici privati. Una soluzio-
non abbiamo nessun fattura- ne che, al primo giorno, sem-
to consolidato (dell’anno pre- bra aver funzionato, secondo
cedente) da mostrare. Pur- il bilancio che ne fa l’azienda
troppo stiamo considerando dei trasporti locali, l’Atv. «Su
di chiudere definitivamente». centinaia di linee abbiamo
Altrettanto preoccupato Al- avuto solo tre segnalazioni di
berto Iannelli, proprietario de possibile superamento del li-
«La Fiorentina» in via Broffe- mite», fa sapere il direttore
rio: «La situazione è disastro- Stefano Zaninelli. L’Atv ha co-
sa. Se non fossi proprietario minciato ieri a distribuire ma-
delle mura avrei già chiuso. scherine Ffp2 alle fermate: il
Noi non possiamo permetter- piano prevede di consegnar-
ci di non lavorare come in ne 35 mila.
Germania, dove per stare a ca- Il rientro a scuola ha coinci-
sa i ristori arrivano al 90% del so, per Verona e per tutto il Ve-
fatturato. Siamo un Paese più neto, con il ritorno in fascia
povero e dovremmo lavorare gialla per la prima volta dalle
In difficoltà
A Roma, ora
tornata in zona
gialla, la
ristorazione
I l balzo nella fascia gialla,
atteso quanto improvviso,
incontra una Roma affati-
cata, contrariata da questo
continuo stop and go e poco
1,25
Milioni
anche sotto le bombe». Uno
spiraglio di luce giunge dalla
riapertura di tanti musei e siti
archeologici della capitale,
dalla Galleria Borghese al Ma-
Stewart
A Verona, per
l’ingresso a
scuola, si
sperimenta il
S veglia alle 6, autobus alle
6.50 per essere a scuola
in tempo per la campa-
nella del «primo turno», che
suona dieci minuti prima del-
600
I mezzi
fugaci aperture del 7 e dell’8
gennaio, giorni in cui molti
locali avevano comunque de-
ciso di rimanere chiusi vista la
finestra troppo ristretta. E, as-
riapre fino alle incline all’ottimismo: «Uffici Le persone cro, ai Fori Imperiali. Il Colos- doppio turno. le 8. Il tutto sotto lo sguardo sieme agli studenti, sono
del piano
18. Il settore, chiusi, scuole a metà e tanta impiegate nei seo, per festeggiare la ripar- Per regolare vigile di oltre cento stewart, riapparsi i tavolini in piazza
per il trasporto
in questi mesi diffidenza — spiega Guido ristoranti e nei tenza dopo 87 giorni di bloc- l’afflusso ai bus alcuni assunti per l’occasio- Erbe, con i bar nuovamente al
in sicurezza.
di aperture e Anastasi, uno dei titolari del bar che vendo- co, ha accolto i visitatori con ed evitare che ne, con il compito di accer- lavoro non solo per l’asporto. I
Garantiscono
chiusure, ha ristorante “Prati” affacciato su no piatti freddi un omaggio musicale da parte gli studenti tarsi che nessuno si accalchi più frequentati di tutti, man-
il doppio delle
subito gravi piazza Mazzini — abbiamo e caldi. Di degli allievi del Conservatorio salgano sul alle fermate o salga sul primo co a dirlo, quelli nelle vicinan-
normali corse
danni avuto solidarietà dai clienti questi 864 mila di Santa Cecilia. primo disponi- autobus disponibile, anche se ze di istituti e licei.
dedicate
economici ma nessun sostegno dalle isti- sono lavoratori F. Fior. bile ci sono gli già riempito oltre la metà. Ve- Davide Orsato
alle scuole
(LaPresse) tuzioni, solo tanta confusio- dipendenti © RIPRODUZIONE RISERVATA stewart (Sartori) rona è l’unica città del Veneto © RIPRODUZIONE RISERVATA
 14
Esteri
● Il commento
Igenerali
senzamaschera
eglierrori
dellaSignora
di Guido Santevecchi
I generali hanno gettato
la maschera della
«democrazia
imperfetta», per
riprendere il controllo
totale del potere. Ma
neanche Aung San Suu Kyi,
la vittima eccellente di
questo ennesimo golpe
birmano è innocente.
Quando le Nazioni Unite
denunciarono «la pulizia
etnica a fine di genocidio»
compiuta dalle forze
armate contro la
minoranza Rohingya, la
Signora rispose: «Siamo
un Paese giovane e fragile
che deve affrontare molti
problemi, non possiamo
solo concentrarci su
pochi». Secondo quel
ragionamento ambiguo e
cinico, se il governo civile
avesse sfidato i generali
chiedendo di fermare
l’orrore, questi avrebbero
potuto organizzare un
nuovo golpe ai danni di
tutto il popolo; meglio
quindi chiudere gli occhi e
fingere che i Rohingya non
esistessero. L’equilibrismo
ipocrita ha isolato il
Myanmar e la «democrazia
imperfetta» è stata
comunque di nuovo
calpestata dagli scarponi
dei soldati.
I militari sanno giocare
con la geopolitica. Dopo
essersi fatti scudo con la
Premio Nobel in disarmo,
credono di potersi infilare
nella sfida tra Washington
e Pechino. Il generale Min
Aung Hlaing, uomo di
punta del golpe, è già
sottoposto a sanzioni
personali da parte degli
Stati Uniti per il dossier
Rohingya e non ha niente
da perdere da una nuova
crisi al buio; i suoi
commilitoni possono
sperare che la Casa Bianca
abbia difficoltà etiche nel
trovare un modo per
inasprire la pressione
senza far soffrire
ulteriormente la
popolazione. I generali
sanno che il loro Paese è
strategico, i 2.500
chilometri di costa
sull’oceano offrono uno
sbocco importante per i
progetti della Via della seta
cinese. Ieri la Cina si è
limitata a dire di aver
«notato» il mutamento
della situazione,
auspicando «stabilità
politica e sociale». Xi
Jinping penserà anzitutto a
garantire i 21 miliardi di
dollari di progetti
impegnati nel Paese. Che
non sono pochi neanche
per la Cina. Che cosa
succederà? «Il nostro è un
Paese già in guerra con se
stesso, pieno di armi, con
milioni di persone in lotta
contro la fame, un popolo
diviso da spaccature
etniche e religiose, il
futuro è buio, temo che
nessuno sarà davvero
capace di controllare la
catena di avvenimenti»,
dice lo storico Thant
Myint-U.
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INDIA
CINA
MYANMAR
(Birmania)
Naypyidaw
Yangon
(Rangoon) THAILANDIA
Oceano
Indiano
Posto di blocco
Soldati bloccano
l’accesso alla
strada che porta
al Parlamento di
Naypyidaw, la
capitale
costruita nella
giungla durante
la dittatura
militare. Ieri si
sarebbe dovuto
insediare il
nuovo
Parlamento
(Afp)
Il destino (senza libertà) di Suu Kyi:
i compromessi non l’hanno salvata
Golpe in Myanmar, lei fermata. Eroina, Nobel, «complice di genocidio». Ora incita a ribellarsi
I
l tempo ha fatto un salto
indietro a Myanmar.
Aung San Suu Kyi è tor-
nata prigioniera del-
l’esercito, come lo fu per
quindici anni, fino al 2010
quando finalmente i generali
fecero un passo indietro, non
per decenza ma per conve-
nienza. I golpisti decisero di
condividere il potere dopo
che le loro giunte susseguitesi
per cinquant’anni avevano
fatto sprofondare il Paese nel
sottosviluppo e nell’isola-
mento. Aprirono i cancelli
della villa dove la signora era
stata confinata dal 1989 e le
permisero di parlare a una
popolazione che la adorava,
in quanto figlia di Aung San,
l’eroe dell’indipendenza na-
zionale raggiunta nel 1948.
Forse, la sintesi della sua vi-
ta, è in una frase della motiva-
zione per il Nobel per la pace
che le fu assegnato nel 1991:
«Un esempio del potere di chi
non ha potere». Guardando al
suo viaggio tragico e tormen-
tato, quel giudizio resta valido
anche ora che l’icona (scolori-
ta) della libertà ha 75 anni.
Il padre fu assassinato nel
1948, quando ancora non ave-
va potuto esercitare il potere.
La madre è stata ambasciatri-
ce in India negli anni 60,
quando il Paese era già retto
da una dittatura militare, no-
minalmente socialista. Aung
San Suu Kyi ha potuto avere
una formazione cosmopolita:
una prima laurea a New Delhi,
la seconda a Oxford, poi un
periodo di lavoro al Palazzo di
Vetro dell’Onu; di nuovo in In-
ghilterra dove sposò un pro-
fessore britannico da cui ha
avuto due figli. Una vita privi-
legiata, lontana dalla politica.
Ma c’è il destino. Nel 1988
tornò in patria per assistere la
madre morente. Pensava a un
viaggio di poche settimane,
ma proprio allora la Birmania
fu scossa da una ribellione
popolare contro la giunta.
L’esercito aprì il fuoco facen-
do una strage. E quella donna
❞
È un assalto alla transizione democratica del Paese, l’esercito birmano ceda
subito il potere e rilasci attivisti e dirigenti detenuti
esile ed elegante decise di Lanciò appelli alla pacifica-
esporsi: «Non posso restare zione, chiese alla gente di ri-
indifferente». Ispirata da spettare l’ordine e alle forze
Martin Luther King e dal armate di riconquistare la fi-
Mahatma Gandhi, organizzò ducia.
un movimento per la demo- I generali nel 1989 la arre-
crazia che diventò partito. starono. Nel 1991 le fu asse-
Sostenitori Una protesta di birmani residenti a Bangkok, in Thailandia, dopo l’arresto di Aung San Suu Kyi (Sakchai Lalit/Ap)
Lo studente detenuto in Egitto
Per Zaki altri 45 giorni di carcere
A ltri 45 giorni di carcere per
Patrick Zaki: secondo fonti
giudiziarie, media egiziani e
anche la sua stessa legale è questo
l’esito della nuova udienza svoltasi
ieri sulla custodia cautelare dello
studente egiziano dell’Università di
Ricercatore Bologna detenuto dal 7 febbraio
Patrik Zaki, scorso con l’accusa di propaganda
28 anni, in cella al sovversiva. Un’ulteriore proroga che,
Cairo da un anno
Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera
Joe Biden presidente degli Stati Uniti
gnato il Nobel che non potè
andare a ritirare; nel 1999 non
accettò la via d’uscita offertale
dal regime: il marito era mala-
to di cancro, in fin di vita a
Londra e lei avrebbe potuto
essere liberata per stargli vici-
secondo Amnesty, dimostra come
in Egitto i diritti dell’indagato
«valgano meno di zero».
Ufficialmente la decisione sarà resa
nota oggi. Ma la sua stessa legale
Hoda Nasrallah ha definito quanto
anticipato dai media locali «al 99
per cento giusto»: Patrick passerà
almeno un altro mese e mezzo nel
carcere di Tora, al Cairo.
na un’ultima volta. Un espe-
diente per chiuderla fuori
dalla patria, appena ribattez-
zata ufficialmente Myanmar.
Per altri dieci anni lei soppor-
tò la prigionia con inflessibi-
lità e grazia.
Nel 2010, liberandola per
dare una patina di nobiltà alla
loro ritirata tattica, i generali
le hanno permesso di guidare
la «Lega nazionale per la de-
mocrazia» alla vittoria eletto-
rale nel 2015; ma le hanno ne-
gato la possibilità di diventare
presidentessa, con la scusa
che aveva sposato un inglese e
i suoi figli erano cittadini bri-
tannici. Suu Kyi da allora è
stata Consigliera di Stato. Il
colpo di genio dei generali è
stato di trasformare l’icona
della democrazia in donna
politica, costretta a fare i con-
ti con il potere reale.
E facendo questi conti, la
ex pacifista ha rifiutato di
spendere anche una sola pa-
rola di solidarietà per i mu-
sulmani Rohingya braccati
dall’esercito, massacrati, co-
stretti a fuggire all’estero a
centinaia di migliaia tra il
2017 e il 2018. Convinta di pro-
teggere la democrazia imper-
fetta e fragile, nel 2019 si è
prestata a difendere la pulizia
etnica per conto dei militari,
davanti alla Corte internazio-
nale dell’Aia. Ha cavalcato il
sentimento nazionalista pre-
valente forse per prendere
tempo, per consolidare la si-
tuazione ambigua. Ma quan-
do ha trionfato di nuovo nelle
elezioni dello scorso novem-
bre, i generali hanno deciso
di riportare indietro il tempo.
Non hanno più bisogno di
una Premio Nobel per dare
credibilità al loro potere ca-
muffato. Troppo tardi Aung
San Suu Kyi, ora che è chiusa
nella sua residenza circonda-
ta dai soldati, ha chiesto al
popolo di «non accettare la
situazione, protestare contro
il golpe».
G. Sant.
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Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
48 anni tanto è durata la dittatura militare in Myamar (conosciuta un tempo come
Birmania) a partire dal 1962 e fino al 2010. Nel 1989 i generali concessero il voto ma
dopo il risultato a favore di Aung San Suu Kyi proclamarono lo stato d’emergenza
Le tappe
Libera nel 2010
dopo 15 anni
1
Dopo aver trascorso 15
anni agli arresti, nel
novembre 2010 Aung
San Suu Kyi (foto sotto)
viene liberata dalla
giunta militare dopo
l’entrata in vigore di una
nuova Costituzione
Ritorno alla politica
e voto del 2012
2
La Signora torna subito
alla guida del suo partito,
la Lega nazionale per la
democrazia. Ma dovrà
attendere fino al 2012
prima di potersi
candidare ufficialmente
alla guida della nazione
La strana alleanza
con i militari
3
Nonostante la
Costituzione non le
permetta di diventare
presidente, Suu Kyi
diventa di fatto, come
consigliere di Stato, la
leader del governo (con i
generali nei posti chiave)
I Rohingya in fuga
e la fama oscurata
4
Nei primi anni incontra
tutti i grandi leader del
mondo (sopra, con
Obama nel 2012). Nel
2017 la fama di Suu Kyi
si oscura a causa della
crisi dei Rohingya, che lei
si rifiuta di difendere
ESTERI 15
#
700 mila i Rohingya, popolazione musulmana dell’Ovest della Birmania, costretti a fuggire
nel vicino Bangladesh da una durissima repressione dell’esercito scattata dopo un
attentato terroristico. In quell’occasione, Aung San Suu Kyi difese l’operato dei militari
L’intervista
«Hanno arrestato tutti,
di Paolo Salom
anch’io ho la valigia pronta»
U Win Htein, collaboratore della leader: adesso disobbedienza civile
«P
e rc h é n o n m i rispetto alle accuse. Hanno ar-
hanno arrestato? Il profilo restato tutti: il presidente Win
Forse sono trop- Myint, Aung San Suu Kyi, de-
po vecchio». ● U Win Htein, putati, militanti democratici.
U Win Htein, 80 anni, uno 80 anni, è uno Ricordo che la commissione
tra i più stretti collaboratori di dei fondatori, elettorale, organo indipen-
Aung San Suu Kyi, membro con Aung San dente, ha certificato il voto co-
del comitato centrale del suo Suu Kyi, della me “corretto”».
partito, la Lega nazionale per Lega nazionale Lei è uno degli esponenti
la democrazia, risponde al per la più in vista del partito di go-
Corriere dalla sua casa di democrazia verno, la chiamano «il Padri-
Naypyidaw, la «nuova» capi- (Nld) no dell’Nld», del quale è uno
tale del Myanmar (Birmania) dei fondatori: come mai è
costruita nella giungla duran- ● Ancora a ancora libero?
te la dittatura militare. Nei piede libero, ha «Non lo so, forse perché mi
dieci anni di durata del siste- trasmesso il considerano troppo vecchio
ma democratico, la città si è messaggio che (ride, ndr). In ogni caso ho
riempita di politici e funzio- la Signora ha pronta la valigia nel caso do-
nari civili, la maggior parte scritto prima vessero ripensarci».
provenienti dalle fila dell’Nld, del suo arresto Con la Signora U Win Htein, 80 anni, con Aung San Suu Kyi a una recente riunione di partito © RIPRODUZIONE RISERVATA
il partito del premio Nobel,
che a novembre ha nuova-
mente trionfato alle elezioni.
Forse un po’ troppo: l’ultima
battuta che gira nei viali semi
deserti di Naypyidaw fotogra-
fa la situazione con il sottile
umorismo che non abbando-
na mai i birmani: «Sai come si
fa a capire dove abitano i rap-
presentanti del partito di Daw
Suu (così è chiamata in Patria
Suu Kyi: la Signora, ndr)?
Semplice: basta osservare i
portoni guardati a vista dai
soldati. Quelli dei generali
non ne hanno bisogno».
In effetti ieri decine di de-
putati ed esponenti politici, a
partire dal presidente Win
Myint e Aung San Suu Kyi, so-
no stati posti agli arresti: tele-
foni muti e fine dei contatti
Accuse infondate
«La commissione
elettorale ha certificato
il voto di novembre
come “corretto”»
con il mondo. «Io ho tutto
pronto nel caso vogliano
prendere anche me — dice U
Win Htein — questa storia
durerà parecchio».
Com’è la situazione nelle
strade?
«Per ora tutto tranquillo.
Non si vede nessuno. Ma il Pa-
ese è comunque paralizzato
dalla pandemia. I militari
hanno proprio scelto il mo-
mento giusto».
Ci sarà una risposta da
parte del suo partito?
«Daw Suu ha lasciato un
messaggio che io ho trasmes-
so attraverso la mia pagina Fa-
cebook: la Signora chiede di
opporsi a tutto questo».
C’è il rischio di uno scon-
tro sanguinoso con l’eserci-
to?
«No, non è questo il signifi-
cato dell’esortazione. Noi invi-
tiamo tutti alla disobbedienza
civile, non a un’insurrezione».
Cosa succederà adesso?
«È presto per sapere come
finirà. Per ora ci è stato detto
soltanto che nel Paese è stato
proclamato lo stato di emer-
genza. Ci attendiamo però un
intervento da parte della Co-
munità internazionale».
I generali sostengono che
a novembre il voto è stato
truccato che ci sono stati
brogli...
«Ma figuriamoci, non c’è
stato nulla di irregolare nelle
urne. E comunque la risposta
dei militari mi pare eccessiva
 16
ESTERI
Stati Uniti
Spray urticante
e manette
per una bimba
di nove anni
Una bambina
afroamericana di nove
anni buttata a terra da due
poliziotti, ammanettata
con la forza come una
criminale incallita e infine
colpita agli occhi con lo
spray urticante. È accaduto
a Rochester, nello Stato di
New York, la città dove, lo
scorso marzo, morì
soffocato Daniel Prude,
scatenando la protesta
della comunità nera.
A mettere nei guai gli
agenti è il video girato
dalle «body cam». Venerdì
29 gennaio i due poliziotti
vengono chiamati per
sedare una lite, trovano la
bambina in stato di
agitazione e decidono di
ricoverarla. Le immagini
sono impressionanti: la
piccola è a terra nella neve,
si agita, chiama il padre
ma gli agenti non
sembrano commuoversi.
Uno le dice: «Basta, ti stai
comportando da
bambina». E lei risponde:
«Ma io sono una
bambina». Lei punta i
piedi per non entrare nella
volante e a quel punto
viene usato lo spray.
Il comportamento degli
agenti è stato giudicato
«inaccettabile» dalla capo
della polizia locale,
Cynthia Herriott-Sullivan:
«Non starò a dirvi — ha
commentato — che
spruzzare lo spray su una
bambina di 9 anni sia
giusto, perché non lo è».
Dello stesso avviso la
sindaca della città, Lovely
Warren, che, come
Sullivan fa parte della
comunità afroamericana.
«Sono madre di una
bambina di 10 anni e dico
che un video del genere
noi non vorremmo mai
vederlo».
Il vice capo della polizia,
Andre Anderson, ha
spiegato che la bambina
«aveva detto di volersi
uccidere e di voler
uccidere la madre» e che
«gli agenti si sono trovati
in una situazione
difficile». L’anno scorso
gli Stati Uniti sono stati
attraversati dalle proteste
contro le violenze razziali
innescate dalla morte di
George Floyd a
Minneapolis il 25 maggio.
Monica Ricci Sargentini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera
Il caso
Robinhood, la piattaforma
da New York Massimo Gaggi
che ha sconvolto i mercati
e piace ad attori e rapper
DopoGameStopassaltoall’argentodaipiccoli«scommettitori»
M
entre l’esercito
La vicenda dei piccoli inve-
stitori della Red-
● Robinhood dit Revolution
è una delle allarga i suoi ac-
applicazioni quisti dalle azioni alle materie
di trading più prime, prendendo di mira John Legend
gettonata dagli l ’a r g e n to , Ro b i n h o o d cantante
investitori Markets, la piattaforma che è
amatoriali, stata la base di lancio della ri-
perché è volta contro Wall Street, ve-
semplice e nendo poi accusata di tradi-
senza mento, ha raccolto sul merca-
commissioni to altri 2,4 miliardi (3,4 con
quelli dei giorni scorsi) e ora
● È stata al si dice pronta ad accogliere di
centro della
«trading
nuovo gli acquisti dei rialzisti.
Ieri, mentre i future sull’ar-
Snoop Dogg
rapper e attore
mania»: dopo gento arrivavano a quota 30
l’appello social
di acquistare
dollari rispetto ai 25 di qual-
che giorno fa, con un incre-
azioni di
società
mento dell’11% in una sola
mattinata, anche titoli come
malandate AMC hanno ripreso a salire.
come Per GameStop, invece, un
GameStop, calo dopo giorni sulle monta- Ashton
davanti alla gne russe: lo choc di giovedì, Kutcher attore
crescita quando lo stop agli acquisti
imprevista, gli decretato da Robinhood ha Fondatori clienti sulla correttezza delle Venerdì — mentre veniva piattaforma continua ad avere
speculatori fatto crollare il titolo (in pre- Baiju Bhatt, sue intenzioni (il Ceo ha spie- «processata» nei forum della milioni di utilizzatori attivi:
sono stati cedenza era salito di 17 volte) 37 anni, (a gato anche a uno scettico Elon rete per lo stop agli acquisti più di tutti i suoi concorrenti
costretti a da 470 a 132 dollari, è stato so- sinistra) e Vlad Musk di essere stato fermato del giorno prima, considerato (Fidelity, TD Ameritrade,
comprare lo in parte riassorbito: dopo Tenev, 35 anni, dalla richiesta di accantonare un favore al nemico, gli hedge Schawb, E*Trade e Webull)
azioni per l’apertura a 300 dollari, ieri hanno fondato grossi fondi di garanzia per fund e gli short seller — Ro- messi insieme.
compensare i l’azione è scesa a 250. insieme l’app far fronte alle possibili perdi- binhood ha comunque acqui- Angeli o demoni? E la Sec,
rischi assunti. I tentativi della piattaforma finanziaria te) non ha placato l’ira di mol- sito centinaia di migliaia di lo sceriffo del mercato, punirà
— in realtà una start up della Robinhood ti investitori, ma non ha fre- nuovi clienti (la app scaricata Robinhood? Creata nel 2013
Silicon Valley basata su un’app nell’aprile nato il flusso di neofiti attratti 600 mila volte in 24 ore). No- da due neolaureati di Prince-
sofisticata — di rassicurare i del 2013 dalle scintille del mercato. nostante la crisi, insomma, la ton, un bulgaro e un indiano,
questa start up, come tanti
big della Silicon Valley, vuole
demolire vecchi poteri e mo-
delli di business.
Il suo bersaglio è Wall Stre-
et: issando la bandiera della
finanza democratica, Ro-
binhood ha acquisito come
azionisti i più bei nomi del
venture capital — Sequoia,
Kleinner Perkins, Andreessen
Horowitz — e anche celebrity
dello spettacolo come John
Legend, gli attori Jader Leto e
Ashton Kutcher, il rapper
Snoop Dogg. Divenuta, così,
società di tendenza, attraente
anche perché consente di
comprare titoli (e opzioni)
online facilmente e senza pa-
gare commissioni, Robinho-
od è da tempo il punto di rife-
rimento di milioni di nuovi
investitori che si sono affac-
ciati in Borsa in questi mesi di
confinamento casalingo a
causa del Covid.
Chi oggi protesta ha poco
da scandalizzarsi: la massima
che si applica da anni a Goo-
gle, Facebook e agli altri di big
tech — se il prodotto è gratis
vuol dire che il prodotto sei tu
— non può che valere anche
per Robinhood: la società
guadagna seguendo un mo-
dello di business che mescola
in modo poco trasparente da
un lato la monetizzazione dei
dati in suo possesso venduti
ai grandi operatori del merca-
to, dall’altro la cessione del
proprio flusso di transazioni a
questi stessi fondi lucrando
su piccole differenze dei prez-
zi d’acquisto e vendita.
Un modello controverso,
considerato border line anche
se non illegale, che ha portato
la società californiana a rice-
vere già diversi cartellini gialli
dalle authority del mercato,
compresa una multa di 65 mi-
lioni comminata dalla Sec ap-
pena un mese fa: Robinhood
punita per aver ingannato i
suoi clienti proprio sulle fonti
di profitto del suo business.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
Yuliamultata,Navalnyintribunale
Mosca, il leader dell’opposizione rischia almeno tre anni e mezzo di carcere. Biden non esclude sanzioni
Yulia Navalny, la moglie
che non stava nemmeno par-
tecipando alle manifestazioni
di domenica, è stata multata
ieri da un giudice: 20 mila ru-
bli, circa 200 euro. Tutti gli al-
tri alleati del blogger arrestato
il 17 gennaio non appena è
tornato in Russia sono stati
messi in condizione di «non
nuocere», in cella o agli arre-
sti domiciliari. Il fratello Oleg,
la principale collaboratrice
Lyubov Sobol, la portavoce Ki-
ra Yarmysh. Ma il sostegno al-
la sua lotta contro i soprusi e
la corruzione del potere non
sembra venir meno. Anche il
gruppo delle Pussy Riot dice
ora di appoggiare Navalny e
dall’estero arrivano nuovi ri-
chiami a Putin perché venga-
no rispettati i diritti umani.
Alle proteste americane il
Cremlino ha risposto con suf-
ficienza: «Non abbiamo in-
tenzione di dare ascolto alle
Nord Stream 2
di Paolo Valentino
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
BERLINO La Francia ha chiesto a
Berlino di abbandonare il
Nord Stream 2, il controverso
gasdotto russo-tedesco in via
di completamento sotto il
Mar Baltico, come risposta al-
l’incarcerazione del dissiden-
te Alexeij Navalny e alla re-
pressione da parte del Cremli-
no delle dimostrazioni in suo
favore.
«Occorre essere lucidi:
penso che sia un’opzione da
considerare, visto che le san-
zioni già prese non sono ba-
state», ha detto il segretario di
Stato francese agli Affari eu-
ropei, Clement Beaune, che
ha confermato i «grossi dub-
bi» del presidente Macron sul
progetto, precisando tuttavia
che l’eventuale abbandono sa-
rebbe «una decisione tede-
sca». «Significa che la Francia
vuole la fine del Nord Stream
2?», gli è stato chiesto. «Lo ab-
biamo appena detto», è stata
la risposta di Beaune.
È la prima volta che Parigi si
pronuncia in modo netto per
la rinuncia definitiva al ga-
sdotto da parte di Berlino ed è
un brutto colpo per la cancel-
liera Merkel, che fin qui aveva
potuto contare sulla neutrali-
tà quanto meno apparente di
Emmanuel Macron, il suo
principale alleato in Europa.
Merkel tuttavia non è inten-
zionata a cedere su un proget-
to che è sostenuto a spada
tratta dall’industria tedesca
ed è considerato «esistenzia-
le» per i partner di governo
socialdemocratici, nel solco
storico della Ostpolitik e dei
buoni rapporti economici con
la Russia.
Ieri una portavoce della
cancelleria ha ribadito che «il
governo federale non ha cam-
biato la sua posizione di ba-
se», quella che considera il
gasdotto separato dalla que-
stione dei diritti umani. A so-
stegno del condotto è tornato
anche a parlare l’ex cancellie-
re socialdemocratico Gerhard
Schröder, l’uomo che firmò
con Putin il contratto per il
Nord Stream 2 e oggi presiede
il consorzio che lo sta realiz-
zando: «Se lo abbandoniamo
tagliamo il ramo della politica
dichiarazioni degli Stati Uni-
ti». E si è subito attirato le ire
del nuovo segretario di Stato
Antony Blinken: «Il governo
russo fa un grosso errore se
crede che questo riguardi noi.
Riguarda loro, il governo stes-
so, la frustrazione che i russi
nutrono per la corruzione e
l’autocrazia. Penso che debba-
no guardare all’interno del
Paese, non all’esterno».
Blinken ha fatto capire che la
posizione della nuova ammi-
nistrazione sarà molto dura:
«Il presidente non poteva es-
sere più chiaro nella sua con-
versazione telefonica con il
Gli arresti
Fermate domenica
5.646 persone, ma
oggi è prevista una
nuova manifestazione
Il gasdotto russo
imbarazza Merkel
Anche Macron
ora chiede lo stop
Ma il governo: posizione immutata
ESTERI 17
#
presidente Putin». Gli Stati ultimi due fine settimana so-
Uniti non sembrano esclude- no stati aperti procedimenti
re il ricorso a nuove sanzioni. penali contro quaranta perso-
Tutto dipenderà, natural- ne che potrebbero subire se-
mente, da quello che succe- vere condanne, fino a 13 anni.
derà nei prossimi giorni. Oggi È chiaro che se il potere insi-
Navalny sarà davanti a un giu- sterà con la mano pesante e ti-
dice che dovrà decidere se ac- rerà dritto per la sua strada
cogliere la richiesta del Servi- nonostante le richieste di Usa
zio penitenziario e della Pro- ed Europa, non potranno non
cura di revocargli la condizio- esserci conseguenze. Sia sul
nale per una condanna di gasdotto Nord Stream che sta
anni fa ritenuta da molti del molto a cuore a Mosca e a Ber-
tutto pretestuosa e di man- lino, sia su singoli personaggi
darlo dietro le sbarre per tre politici e su funzionari impli-
anni e mezzo. Poi c’è la volon- cati nelle repressioni. Per og-
tà della stessa Procura di per- gi, poi, sono convocate nuove
seguire l’oppositore per una manifestazioni (che non ven-
presunta appropriazione in- gono mai autorizzate) in occa-
debita (avrebbe intascato i sione dell’udienza alla quale
fondi del suo centro anticor- anche Navalny parteciperà di
ruzione). E qui la possibile persona e non in videoconfe-
condanna potrebbe essere di renza dalla prigione. Vedremo
altri dieci anni. se la polizia ricorrerà nuova-
Domenica sono stati ferma- mente a metodi violenti.
te esattamente 5.646 persone. Fabrizio Dragosei
In totale per gli eventi degli © RIPRODUZIONE RISERVATA
energetica sul quale siamo se-
duti».
Ma la posizione di Merkel si
fa sempre più difficile. Intan-
to perché dall’interno stesso
della Cdu, il suo partito, si le-
vano voci importanti a favore
dell’abbandono, a cominciare
dal presidente della Commis-
sione esteri del Bundestag,
Norbert Röttgen. Ma anche
perché, di fronte al caso Na-
valny e alla nuova ondata re-
Nel mirino Yulia Navalny ieri davanti alla corte di Mosca che l’ha multata (Epa) pressiva in atto in Russia, la
cancelliera subisce una dop-
pia pressione sulla scena in-
ternazionale: quella degli al-
leati europei, quasi tutti
schierati per l’abbandono del
Nord Stream 2 e con i quali il
suo stesso portavoce, Steffen
Seibert, ha ammesso che so-
no in corso «discussioni diffi-
cili». Ancora più imbarazzan-
te per Merkel è l’offensiva del-
la nuova amministrazione
americana, decisa a varare
nuove sanzioni extraterrito-
Grande coalizione
Il progetto è essenziale
per i socialdemocratici
ma nella Cdu c’è chi è a
favore dell’abbandono
riali oltre quelle che per un
anno hanno di fatto fermato il
progetto, i cui lavori sono ri-
presi da poche settimane.
Cercando di bloccare il Nord
Stream 2 gli Stati Uniti perse-
guono un doppio obiettivo:
primo impedire che l’Europa
diventi troppo dipendente da
Mosca per il suo fabbisogno
energetico e compri invece il
gas da argille made in Usa; se-
condo evitare che l’Ucraina,
una priorità per Joe Biden, sia
in parte bypassata dai nuovi
tubi sottomarini. Insistere sul
gasdotto baltico significa
quindi per Merkel mettere a
rischio la ripartenza nei rap-
porti con Washington, dopo il
disastro dell’era Trump.
La reputazione di Angela
Merkel sulla scena internazio-
nale è anche, ma non solo, ba-
sata sul fatto che la cancelliera
intende sempre quello che di-
ce. Ma nel caso del Nord Stre-
am 2, la sua onestà intellet-
tuale la mette tra l’incudine e
il martello: se va avanti rischia
di pagare un prezzo politico
altissimo, se lo blocca i con-
tribuenti tedeschi dovrebbero
onorare penali molto salate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 18 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
Cronache
Veleni,accuseesepolturabloccata
Ungiallolamortedelluminare
Trani, carabinieri ai funerali del ginecologo Schonauer. «Accertare le cause»
BARI Al termine del funerale i
carabinieri hanno bloccato il
trasferimento della salma.
Perché dietro quella morte
apparentemente naturale po-
trebbe esserci dell’altro. Qual-
cosa da chiarire.
Accade a Trani, nella pro-
vincia pugliese della Bat, dove
sabato scorso si sono celebra-
te le esequie del professor
Sergio Schonauer, 79 anni,
uno dei più noti ginecologi di
Bari ed ex direttore del dipar-
timento di Ginecologia del-
l’Università. Un luminare nel
suo campo, considerato in
tutto il Meridione un punto di
riferimento per i tumori del-
l’apparato femminile. Al ter-
mine della cerimonia fune-
bre, il corpo è stato preso in
consegna dai militari ed è ora
a disposizione dell’autorità
giudiziaria. È il primo passo
dell’inchiesta aperta dalla
Procura di Trani a seguito di
un esposto presentato da uno
dei figli del professore, il qua-
le chiede che sia fatta piena
luce sulla morte del padre. Sa-
ranno i magistrati a valutare
la possibilità di eseguire una
eventuale autopsia, così come
richiesto dalla famiglia.
«Stiamo svolgendo tutti gli
accertamenti necessari —
spiega Renato Nitti, il procu-
ratore di Trani — e soltanto in
seguito a quelle conclusioni
valuteremo la strada da per-
correre». I familiari del pro-
fessore, raggiunti al telefono,
L’esposto ai pm
Viveva con la seconda
moglie. L’esposto
arriva da un figlio
avuto con la prima
non hanno voluto rilasciare
dichiarazioni. Una reazione
causata anche dalla grande
eco che la notizia ha avuto
nelle ultime ore (con tanto di
voci su un’ipotesi di avvelena-
mento, che però fonti della
Procura al momento smenti-
scono).
Così adesso la morte di
Schonauer si trova al centro di
un giallo. E la questione è par-
ticolarmente delicata. Il pro-
fessore viveva a Trani con la
sua seconda moglie, dalla
quale aveva avuto un figlio. A
presentare l’esposto in Procu-
ra è stato invece — stando alle
poche indiscrezioni emerse
— uno dei figli della prima
consorte. La famiglia sospetta
che la sua non sia stata una
morte naturale, ma causata da
altro. Alla base della ricostru-
zione contenuta nella denun-
cia ci sarebbero questioni ere-
ditarie. Ma si tratta solo di
ipotesi che la Procura di Tra-
ni, al momento, non confer-
ma. Le accuse contenute nel-
l’esposto dovranno innanzi-
tutto convincere gli investiga-
tori e poi essere confrontate e
incrociate, con ogni probabi-
lità, con le testimonianze di
tutti i familiari per capire qua-
le sia stata la reale causa della
morte del luminare.
Intanto negli ambienti del
Policlinico di Bari e della
Scuola di Medicina sono tutti
sotto choc. «La Scuola di Me-
dicina di Bari ed in particolare
Lite sui tempi
Genova,inaula
perilMorandi
È iniziato il secondo
incidente probatorio sul
crollo del ponte Morandi
a Genova, per stabilire le
cause che hanno provocato
il collasso del viadotto
e causato 43 vittime.
Lo scontro tra avvocati degli
indagati e periti rischia
di allungare i tempi del
La difesa L’avvocato Francesco Tagliaferri (Ansa) processo. © RIPRODUZIONE RISERVATA
It helps the physiological
hair growth. Swiss patents.
il mondo scientifico della gi-
necologia ed ostetricia, del
Sud e non solo — dice il pro-
fessor Rosario Polizzi, già pre-
sidente del Consiglio di corso
di Medicina — perde uno dei
suoi più prestigiosi rappre-
sentanti, uno dei più illustri
clinici da sempre innovatore a
tutto tondo nella didattica e
particolarmente impegnato
nella ricerca e nella assisten-
za. Uno scienziato riconosciu-
to a livello nazionale ed euro-
peo, che non ha mai fatto
mancare supporto per gli stu-
denti e per gli specializzan-
di».
Angela Balenzano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
19
#
● Caso Badalamenti
Cinisi, la sfida
del sindaco:
la casa del boss
agli Impastato
di Felice Cavallaro
La scheda
C ome tanti sperano
che accada nella città
di Peppino Impasta-
to, la Procura di Palermo
non ha ancora archiviato il
procedimento aperto con-
tro il sindaco di Cinisi, in-
quisito per non avere resti-
● Sergio Scho- tuito al rampollo di «don»
nauer (in foto) Tano Badalamenti un ca-
79 anni, era solare di famiglia da anni
uno dei più affidato al Comune dall’A-
noti ginecologi genzia dei beni confiscati.
pugliesi. Per Un pasticcio giudiziario e
anni ha diretto burocratico che ha per
la clinica di sfondo l’arroganza e il co-
Ginecologia raggio. L’arroganza di Ba-
a Bari dalamenti Jr, Leonardo,
Chiavi La nipote Luisa e il sindaco
più noto come Carlos Mas-
setti in Brasile, ricercato
dal 2017 per droga. E il co-
raggio di Gianni Palazzolo,
il sindaco che non solo
non vuole restituire quel
casolare ristrutturato con
400 mila euro dei fondi
europei, ma va avanti. Sfi-
dando cotanta famiglia
con la consegna delle
chiavi a «Casa Memoria»,
cioè al fratello del cronista
che sbeffeggiava Badala-
menti, Giovanni Impasta-
to, e alla figlia Luisa. Deci-
si a farne un centro anti-
mafia per i giovani di tutto
il mondo, «soprattutto per
i ragazzi che crescono in
questa realtà difficile»,
come spiega Luisa, lo
stesso sorriso della nonna,
Felicia. Altra eroina di un
racconto ascoltato, prima
della pandemia, da miglia-
ia di studenti fra i cimeli di
Peppino e la dimora di
«don Tano», la palazzina
immortalata dal film I
cento passi. Ecco, il caso-
lare conteso diventerà
un’altra tappa di riflessio-
ne grazie al coraggio sot-
tolineato da Giovanni
Impastato, generalmente
diffidente nei confronti
dei politici, ma pronto a
sostenere in questa batta-
glia il sindaco che, dopo la
convocazione in caserma,
aspetta di scrollarsi di
dosso ogni ombra. Con-
vinto che se ci fosse stato
un errore dell’Agenzia dei
beni confiscati a pagare
non potrebbe essere il
Comune. Pronto ad avva-
lersi della norma che per-
mette l’acquisizione del
casolare pagando il valore
iniziale del rudere, come
era quando fu affidato.
Opzione sgradita a Badala-
menti Jr che non può re-
plicare, frattanto arrestato
dalla Dia su ordine della
stessa Procura che finora
non ha evitato il corto
circuito indagando sul
sindaco.
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 20
Valeria Spinola e Marco Travia sono affettuosa-
mente vicini a Daniela e Patrizia nel ricordo del
loro grande papà
Roberto Memmo
- Roma, 1 febbraio 2021.
Sveva, Emanuele e Ginevra si stringono con im-
menso affetto e profonda amicizia a Daniela e
Patrizia per la scomparsa del caro e indimentica-
bile padre
Avv. Roberto Memmo
- Roma, 1 febbraio 2021.
Alvise con Chicca, Lodovico con Karina, Ottavio
con Giulia, sono vicini con affetto e commozione a
Daniela, Patrizia, ai loro cari tutti, nel ricordo del
padre
Roberto Memmo
che ricorderanno come un uomo straordinario,
negli anni appassionato ricercatore del bello e
dell’arte.
- Bologna, 1 febbraio 2021.
Giangaleazzo si stringe a Daniela, Patrizia e a
tutti i nipoti nel ricordo del loro padre e nonno
Roberto Memmo
- Grazzano Visconti, 1 febbraio 2021.
Nel rispetto per l'
avv. Roberto Memmo
Carlo Mazzoni si unisce al cordoglio della nobile
famiglia.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Francesco e Valentina Marini Clarelli si stringo-
no a Daniela, Patrizia e alle loro famiglie ricor-
dando con affetto
Roberto Memmo
grande uomo di spirito, gusto e generosità.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Vincenzo Greco piange
Roberto Memmo
con cui ha collaborato per oltre mezzo secolo.
- Roma, 1 febbraio 2021.
Addolorati per la scomparsa di
Roberto Memmo
siamo vicini alla famiglia con la nostra preghiera.-
Ester Fadlun e famiglia.
- Roma, 2 febbraio 2021.
Giorgio e Gisella Simeone abbracciano con af-
fetto Daniela e Patrizia nel ricordo del loro amato
e indimenticabile papà
Roberto Memmo
- Venezia, 1 febbraio 2021.
Ennio e Giorgia Brion sono vicini con affetto a
Daniela e Antonio, a Patrizia e a tutta la famiglia
nel ricordo del padre
avv. Roberto Memmo
- Cortina d'Ampezzo, 1 febbraio 2021.
Alessandro e Laudomia si stringono con im-
menso affetto a Daniela e Patrizia nel ricordo
dell'amatissimo padre
Roberto Memmo
- Firenze, 1 febbraio 2021.
Roberto Memmo
Passione rara sensibilità artistica dolore scompar-
sa riconoscenza grandiose mostre a Palazzo
Ruspoli.- Carla Alfano.
- Roma, 1 febbraio 2021.
Alessandra Allaria, Mariolina Bassetti e
Cristiano De Lorenzo sono vicini a Daniela d’Ame-
lio e Patrizia Ruspoli nel ricordo del padre
Roberto Memmo
- Roma, 1 febbraio 2021.
Vittorio e Franca Giuliani Ricci unitamente alla
figlia Allegra partecipano al grande dolore di
Daniela con Antonio e loro familiari tutti per la
perdita dell'amato padre
Avv. Roberto Memmo
- Cortina d'Ampezzo, 2 febbraio 2021.
Annibale e Marida con Lidia e Marialba e le loro
famiglie abbracciano con grandissimo affetto ed
amicizia Daniela e Patrizia per la tristissima perdi-
ta del loro adorato papà
Roberto Memmo
amico carissimo, generoso e sempre pronto ad
ascoltarci e a darci preziosi consigli.
- San Basilio Pisticci, 1 febbraio 2021.
Letizia Moratti con grande affetto si stringe alle
amiche Daniela e Patrizia in questo momento di
grande dolore per la scomparsa del papà
Avv. Roberto Memmo
- Milano, 1 febbraio 2021.
Gianni Barbaro con Federica, Francesca parte-
cipano al grande dolore di Daniela, Patrizia e la
famiglia tutta per la perdita del loro papà
Roberto Memmo
- Roma, 1 febbraio 2021.
Anna Fendi, Maria Teresa, Silvia e Ilaria si strin-
gono in un abbraccio affettuoso a Daniela,
Patrizia e le loro famiglie nel ricordo di
Roberto Memmo
amico di sempre, padre e nonno esemplare.
- Roma, 1 febbraio 2021.
Paolo e Francesca Scaroni con i figli sono affet-
tuosamente vicini a Daniela, Patrizia ed alla fami-
glia tutta nel dolore per la perdita del loro amato
padre
Roberto Memmo
- Milano, 2 febbraio 2021.
Carlo ed Isabelle Clavarino sono vicini con af-
fetto a Daniela, Patrizia e a tutta la famiglia in
questo triste momento e partecipano commossi al
loro dolore per la scomparsa del padre
Avvocato
Roberto Memmo
- Milano, 1 febbraio 2021.
Gaetano e Albertina, con Lavinia Giacomo e
Matilde, sono vicini con tanto affetto a Daniela e
Patrizia per la scomparsa del loro papà
Roberto
- Milano, 1 febbraio 2021.
Filippo e Alessandra Orsi Mangelli Alverà sono
vicini con immenso affetto a Patrizia, Daniela,
Carlo, Roberta, Anna, Matteo e Fabiana per la tri-
ste scomparsa del loro amato
Roberto Memmo
- Milano, 1 febbraio 2021.
Mario Giordano e la sua famiglia partecipano
con profondo affetto e amicizia al dolore di
Daniela e Antonio, dei figli Roberta, Carlo, Anna
e dei familiari tutti per la scomparsa dell’indimen-
ticabile
Avvocato
Roberto Memmo
- Roma, 1 febbraio 2021.
Il Presidente e il Consiglio di Amministrazione
di IBL Banca esprimono il più sincero cordoglio e
partecipano sentitamente al dolore delle famiglie
Memmo e d’Amelio per la scomparsa dell’
Avvocato
Roberto Memmo
- Roma, 1 febbraio 2021.
Il personale del Gruppo Bancario IBL Banca
esprime le più sentite condoglianze al Vice
Presidente Antonio d’Amelio, al Consigliere Carlo
d’Amelio e ai familiari per la scomparsa del loro
congiunto
Avvocato
Roberto Memmo
- Roma, 1 febbraio 2021.
Marcello Gioscia si stringe con affetto a Daniela
e Patrizia ed a tutta la famiglia per la perdita
dell’amatissimo padre, nonno e bisnonno
Roberto Memmo
- Roma, 2 febbraio 2021.
Paolo e Giuliana Clerici sono vicini con grande
affetto a Daniela e Patrizia e a tutta la famiglia
per la perdita del loro padre
Avv. Roberto Memmo
- Milano, 1 febbraio 2021.
Claudia Dwek, Luisa Lepri, Mario Tavella,
Filippo Lotti e i Direttori di Sotheby’s International
sono vicini con sincera partecipazione a Patrizia,
Daniela e a tutta la famiglia nel ricordo del loro
amato padre
Roberto Memmo
- Milano - Roma - Londra - New York,
1 febbraio 2021.
Maria Teresa Venturini Fendi presidente della
Fondazione Carla Fendi partecipa sentitamente al
lutto di Daniela e Patrizia Memmo e della famiglia
tutta per la scomparsa
Roberto Memmo
mecenate di grande visione culturale e vivace in-
telligenza.
- Roma, 1 febbraio 2021.
Andreina Degli Esposti e Riccardo Villata sono
profondamente colpiti per la scomparsa dell'amico
Avv. Mario Viviani
- Milano, 1 febbraio 2021.
Liberto Losa e Fiorella Losa ricordano le qualità
umane, la sensibilità sociale e il valore professio-
nale dell'amico
avv. Mario Viviani
e si stringono con affetto ai suoi cari.
- Busto Arsizio, 1 febbraio 2021.
Laura e Mario sono vicini a Cecilia, Lorenzo,
Paola e famiglia nel caro ricordo di
Mario Viviani
- Inverigo, 1 febbraio 2021.
Giustino con Angela, Silvia, Francesco e Alberto
commossi per la scomparsa del caro amico
Mario Viviani
ne ricordano la appassionata professionalità e la
profonda umanità.- Ci mancherai.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Maria Cristina Treu e Lorenzo Dal Ri ricordano
con grande affetto l'amico di sempre
Mario Viviani
- Milano, 2 febbraio 2021.
Livia, Fabio e Cosetta Cielo si uniscono al dolore
di Cecilia e Lorenzo per la scomparsa dell'
avv. Mario Viviani
- Milano, 1 febbraio 2021.
Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera
Giuseppe Bana ricorda Il Presidente, il Segretario Generale e tutto il
Mario Viviani Comitato Esecutivo della Società Italiana di Giancarlo De Bona
Mario Viviani Urologia si uniscono al dolore dei cari per la per- Rossana Fede si stringe commossa a Simona per
dita del Professor Emerito
gli amici dell'università, le vicende professionali, Partecipano al lutto: la perdita di
sofferte e vissute in tanti anni di sincera amicizia.-
Con affetto sono vicino a tutti i suoi cari.
— Serafino Generoso.
— Lo Studio Legale Generoso.
Enrico Pisani - Milano, 1 febbraio 2021.
- Milano, 1 febbraio 2021. — Emidia Zanetti Vitali e Letizia Vitali. grande figura dell’urologia accademica italiana.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Fortunato Pagano è vicino a Cecilia e Lorenzo Luisa e Daniele piangendo il caro amico
nel triste momento della scomparsa del caro È mancato il
Enrico Pisani Giancarlo
Mario Viviani Professor
che ricorda con stima, simpatia ed amicizia. Enrico Pisani abbracciano Simona.
- Erba, 1 febbraio 2021.
Partecipano al lutto:
- Milano, 1 febbraio 2021. lasciando nello sconforto chi lo ha tanto amato.-
Sarai sempre con noi, con infinita tristezza Silvana
— Gianlorenzo e Mariarosa Bentivoglio.
— Arturo e Franca Locatelli.
con Paolo, Barbara e Sofia e le figlie Silvia e — Graziella Guidotti e famiglia.
Cristina.- I funerali si terranno oggi alle ore 11
Mario Viviani nella chiesa della Beata Vergine Addolorata in
San Siro. Franca Stella ricorda con stima e affetto l'indi-
Matteo, Carlotta e Adelaide, la famiglia e i cari menticabile
Addolorati, partecipano al lutto gli avvocati - Milano, 2 febbraio 2021.
Floriana e Gianluca Maris. amici si stringono in un abbraccio di dolore in me-
- Milano, 2 febbraio 2021. moria di Dott. Giancarlo De Bona
Bruno Zanaboni e si unisce al dolore della famiglia.
- Chieri, 1 febbraio 2021.
Beppe Bognetti piange la perdita di Enrico La celebrazione avverrà mercoledì 3 febbraio alle
ore 11 presso la chiesa Leone XIII di Milano.
hai aspettato che compissi 110 anni poi te ne sei
Mario andato.- Per me sei stato molto più di un figlio.-
- Milano, 2 febbraio 2021.
amico dei tempi dell'università e partecipa al do- Gigina.
lore della famiglia. - Milano, 2 febbraio 2021. Luigi Giovannini ricorda con affetto e stima il
Massimo con Marina, Stefano, Beatrice,
- Milano, 1 febbraio 2021.
Giacomo; Paolo con Francesca, Andrea, Paoletta, Dott. Giancarlo De Bona
È mancato il Professor emerito
Matilde; Alessandro con Patrizia piangono strazia-
ti il loro amato e porge alla famiglia sentite condoglianze.
Marco Sica partecipa con sentimenti di viva soli- - Torino, 1 febbraio 2021.
darietà all’immenso dolore della sorella Paola, di Enrico Pisani Bruno
tutta la famiglia e degli avvocati e collaboratori
dello studio per la grave perdita dell’ Partecipe al dolore dei familiari la professoressa che sarà sempre nei loro cuori.
Maria Antonia Bavaro con il figlio Vincent. - Milano, 1 febbraio 2021.
Avv. Mario Viviani - Milano, 2 febbraio 2021.
Carla Luchi profondamente addolorata abbrac-
ricordandone le doti umane di signorilità e genti- cia affettuosamente Simona per la perdita del ca-
Partecipano al lutto:
lezza e la figura esemplare di avvocato e cittadi- — Lorella Lanciano. ro
no.
- Milano, 1 febbraio 2021. È mancato il Ing. Giancarlo De Bona
Professor Massimo, Sara, Alessandro, Margherita, Pietro - Milano, 1 febbraio 2021.
Enrico Pisani e Caterina si stringono in un forte abbraccio a
Michele, Vincenzo Saponara e Vinicio Nardo Adelaide, Carlotta e Matteo e piangono con loro
partecipano al lutto della famiglia per la scompar- Lo ricordano con amore Ornella e i figli Silvia la perdita dell'amato
sa dell’ Fulvio e Cristina.- Sempre nei nostri cuori.
- Milano, 2 febbraio 2021. Bruno
Avv. Mario Viviani - Milano, 1 febbraio 2021.
Francesca e Carlo Bindella esprimono il loro do-
lore per la perdita di
di cui hanno sempre apprezzato la grande profes- Partecipano al lutto:
sionalità e generosità.- E ciò anche nel ricordo di — Vincent, Francesco, Clara e Leonardo. Paolo Omodeo Salè
papà Agostino che ha onorato il Foro, il Senato ed
il C.S.M. Claudio e Anna con Stefano, Elena ed Edoardo - Genova, 1 febbraio 2021.
- Milano, 1 febbraio 2021. si stringono con grande affetto a Massimo e
Marina, Adelaide, Matteo e Carlotta nel ricordo
Luciana Motta e la famiglia Tamburini parteci-
pano al lutto per il
dell'amatissimo
Benito e Gloria Marino, profondamente colpiti Professor Bruno
per la scomparsa del carissimo amico Francesca Merloni partecipa con affetto al gran-
Enrico Pisani amico indimenticabile. de dolore di tutta la famiglia per la prematura
Avv. Mario Viviani - Milano, 2 febbraio 2021.
- Milano, 1 febbraio 2021. scomparsa del
uomo dalle grandi qualità umane e professionali,
partecipano commossi al grande dolore di Cecilia
Dott. Paolo Omodeo Salè
e Lorenzo. Franco e Cristina Fondi sono vicini ad Adelaide,
Matteo e Carlotta per la perdita del caro
- Roma, 1 febbraio 2021.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Alberto Trinchieri ricorda con affetto e ricono-
scenza il Maestro Bruno Zanaboni
Partecipano al lutto:
— Tutti i collaboratori dello Studio Marino Associati.
Prof. Enrico Pisani amico di sempre.
- Milano, 1 febbraio 2021. Un professionista di alto profilo, un uomo d'ec-
- Milano, 1 febbraio 2021.
cezione, un'amicizia professionale e umana che ci
ha legati per decenni.- Ci mancherai
Maurizio Zoppolato partecipa al dolore della fa- Guido e Fatima sono vicini con affetto a Matteo
miglia, ricordando con affetto e amicizia l'
Roberto Elda Pino e Paola Villani partecipano al Carlotta Adelaide e a tutta la famiglia Zanaboni Paolo
Avv. Mario Viviani dolore di Silvana e figli per la perdita di nel ricordo di John Stewart e Carlo Alberto Marchi.
- Milano, 1 febbraio 2021.
maestro nella professione e persona di grande Enrico Bruno
spessore e simpatia. - Milano, 1 febbraio 2021.
- Milano, 1 febbraio 2021. caro amico e indimenticabile compagno di tanti
momenti felici
- Milano, 1 febbraio 2021.
Partecipano al lutto: Anna Paola e Stefano abbracciano con tanto af- Carlo Bindella, Claudia Cattani, Carlo Hassan,
— Studio Zoppolato e Associati. fetto Matteo e Carlotta nel ricordo del loro papà Elisabetta Magistretti, Massimo Meroni, Achille
Bruno
Negri, Michele Paolillo e Luigi Provaggi ricordano
con affetto l’amico e collega
Partecipano addoloratissimi alla perdita del caro
amico
In questo momento triste, Roberto Invernizzi ri- Sarà sempre con voi. Paolo Omodeo Salè
corda l' Enrico - Milano, 1 febbraio 2021.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Avvocato Enzo, Graziella, Daniele, Giulia, Federico e
Mario Viviani Nicoletta.
- Milano, 2 febbraio 2021. Esprimiamo con grande dolore il cordoglio di
grande professionista, avversario tenace, e sem- tutta l’Associazione Italiana Private Banking per la
pre corretto, che mancherà.- Con i colleghi dello scomparsa del suo fondatore
studio egli porge sentite condoglianze alla fami- Alessandro Lualdi e tutti i soci di Deloitte Tax &
glia e ai colleghi di Mario. Bruno Zanaboni Legal sono vicini alla famiglia per la perdita del
Annamaria, Susi, Renzo e Sandro profonda- caro
- Milano, 1 febbraio 2021. mente commossi sono affettuosamente vicini a Il Presidente Paolo Langè, il Vice presidente vicario
Silvana, Gigina, ai figli ed ai familiari tutti parteci- Claudio Devecchi, il Segretario Generale
Antonella Massari, il Consiglio di
Paolo Omodeo Salè
Antonio Belvedere, Guido Inzaghi, i partners e
pando al grande dolore per la scomparsa del ca-
rissimo amico Amministrazione, i soci e i colleghi AIPB. ricordando la passione e l’entusiasmo con cui ha
tutti i componenti dello Studio Belvedere Inzaghi & - Milano, 2 febbraio 2021. ricoperto la carica di Managing Partner dello
Partners partecipano con grande tristezza al lutto prof. Enrico Pisani Studio di Consulenza Legale e Tributaria e dello
che ha colpito la famiglia per la scomparsa dell' Studio Legale Associato.
- Milano, 1 febbraio 2021. - Milano, 1 febbraio 2021.
Partecipano commossi al lutto per la scomparsa
Avvocato di
Mario Viviani
uomo di grande professionalità e di grande uma- Francesco e Bernardo Rocco partecipano con Bruno Zanaboni
nità. profonda commozione al dolore della famiglia per fondatore della Associazione Italiana Private
- Milano, 1 febbraio 2021. la scomparsa del loro Maestro Banking.- I Past President Diego Cavrioli, Paolo I soci, i professionisti e i collaboratori dello
Molesini, Dario Prunotto, Maurizio Zancanaro, Studio SASPI-Fieldfisher si stringono con cordoglio
Prof. Enrico Pisani Fabio Innocenzi. alla famiglia per la dolorosa perdita di
- Milano, 2 febbraio 2021.
Lo studio Spallino partecipa al dolore per la Professore Emerito dell'Università Statale di
Milano, caposcuola della Urologia milanese di cui
Paolo Omodeo Salè
scomparsa di - Milano, 1 febbraio 2021.
ricordano con gratitudine i preziosi insegnamenti,
Mario Viviani l'amicizia e il grande valore umano e professiona- Il Presidente del Comitato Direttivo di Assosim,
le. Michele Calzolari, il Presidente del Collegio dei
amico e collega prezioso. - Milano, 1 febbraio 2021. Revisori, Franco Fondi, e il Segretario Generale,
- Como, 1 febbraio 2021.
Gianluigi Gugliotta, si associano al dolore che ha
colpito la famiglia Zanaboni per la perdita del ca- L’intero team di Christie’s partecipa con affetto
ro al dolore di Giulia per la perdita del suo caro pa-
Il Presidente Mario Artali, il Vicepresidente Augusta e Umberto Baruffini piangono la scom- pà
Giorgio Cavalca con tutto il Consiglio Direttivo del parsa del caro amico Bruno
Circolo di via De Amicis 17 partecipano al dolore
Prof. Enrico Pisani di cui ricordano le grandi doti umane e capacità Paolo Omodeo Salè
della moglie Cecilia, del figlio Lorenzo e della so- professionali. - Roma, 1 febbraio 2021.
rella Paola per la perdita dell'amico - Milano, 1 febbraio 2021. - Milano, 1 febbraio 2021.
Mario Viviani
- Milano, 1 febbraio 2021. Le sorelle Marisa e Lilli, i nipoti con le rispettive
Il Professor Emanuele Montanari Direttore della
Clinica Urologica dell'Università di Milano con i
famiglie si uniscono al dolore di Simona per la Fabio Pompei e tutti i soci del network di
Partecipano al lutto: perdita di Deloitte Italia sono vicini alla famiglia per la per-
medici gli infermieri ed il personale amministrati-
— Fondazione Aldo Aniasi. vo del Padiglione Cesarina Riva del Policlinico di Giancarlo De Bona dita del caro
Milano ricordano con affetto e gratitudine accade-
mica il Professore Emerito - Roma, 1 febbraio 2021. Paolo Omodeo Salè
figura di spicco nel mondo del business, nonché
Lo Studio Torrani - Incorvaia ricorda con profon-
da commozione e stima il collega Enrico Pisani stimatissimo ex collega e Partner Deloitte.
già Direttore della Clinica Urologica dell'Universi- Giovanna Gallese Colombi, Luciana ed Enrico - Milano, 1 febbraio 2021.
Mario Viviani tà di Milano e Presidente della Società Italiana di Gallese sono affettuosamente vicini a Simona per
Urologia. la scomparsa del marito
e si unisce al dolore dei familiari.
- Milano, 1 febbraio 2021.
- Milano, 1 febbraio 2021. Dott. Giancarlo De Bona
- Milano, 1 febbraio 2021. Oracle Italia, e i suoi dipendenti, i componenti
del Consiglio di Amministrazione e i membri del
Maria, Claudio e Luca Sala con i loro familiari e Emanuele Montanari vicino alla signora Silvana Collegio Sindacale profondamente colpiti dalla
con tutto lo studio, ricordano commossi la grande e famiglia del Professore Emerito prematura scomparsa del
amicizia e la consuetudine di tanto lavoro comune Luca Confalonieri molto addolorato è vicino alla
che legava loro e i loro padri a Enrico Pisani cugina Simona per la scomparsa del marito Dott. Paolo Omodeo Salé
Mario Viviani piange la perdita del suo Maestro nell'arte medica Giancarlo De Bona ne ricorderanno per sempre con gratitudine e sin-
e sono vicini, con affetto, a tutta la sua famiglia.
e chirurgica.
- Chiavenna, 1 febbraio 2021. cero affetto la figura lungimirante e autorevole
- Milano, 1 febbraio 2021. sotto la cui guida, come Presidente del Collegio
- Milano, 1 febbraio 2021. Sindacale e dell' Organismo di Vigilanza, si è svol-
ta per lunghissimi anni una fattiva e proficua col-
Christel Schlesinger, con Eric, Michaela, Birgit e laborazione.
Lorenzo Degli Esposti e Paolo Lazza, con Degli Il Collegio dei Professori Ordinari di Urologia Yvonne sono vicini a Simona nell'immenso dolore - Cinisello Balsamo, 2 febbraio 2021.
Esposti Architetti, partecipano al dolore dei fami- partecipa al lutto della famiglia e dell'Università di per la perdita dell'amato marito
liari per la perdita dello stimato Milano per la perdita del Professore Emerito
Giancarlo De Bona
Mario Viviani Enrico Pisani amico di una vita del carissimo Bent.
- Milano, 2 febbraio 2021. - Milano, 1 febbraio 2021. - Milano, 1 febbraio 2021. continua
Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
CRONACHE 21
#

Accoltellata in strada dall’ex fidanzato

Lecce, la 29enne ha protetto con il corpo il nuovo compagno. Caccia al killer, arrivato apposta da Napoli
LECCE Da Napoli al Salento per
farle pagare col sangue il fatto
di essersi rifatta una vita dopo
la fine della loro relazione. Un
viaggio fino all’hinterland lec-
cese col solo obiettivo di ucci-
dere la sua ex a coltellate,
mentre rincasava col nuovo
compagno con cui stava rico-
struendosi un futuro.
Un nuovo femminicidio
scuote la Puglia, dopo quello
avvenuto venerdì scorso a Or-
ta Nova, nel Foggiano. Stavol-
ta teatro della violenza è la mi-
nuscola Specchia-Gallone,
frazione di Minervino di Lec-
ce, dove la mano armata di un
giovane campano, ora ricerca-
L’aggressione mortale in-
torno alle 19 in via Pascoli.
Stando ad una prima ricostru-
zione la vittima ed il suo nuo-
vo fidanzato (un giovane del
posto, suo coetaneo) sarebbe-
ro stati aggrediti nei pressi
dell’abitazione in cui convive-
vano dall’ex compagno di lei,
originario della provincia di
Napoli, che li avrebbe colti di
sorpresa alle spalle, branden-
Vittima to da carabinieri e polizia, ha do un coltello.
Sonia spezzato la vita della ventino- A quanto pare Sonia avreb-
Di Maggio, 29 venne Sonia Di Maggio, di Ri- be anche cercato di protegge-
anni, originaria mini, sua ex compagna, rag- re col suo corpo il nuovo com-
di Rimini, si era giunta per strada da numerosi pagno preso di mira dall’ex fi-
da poco trasfe- fendenti che non le hanno la- danzato. E proprio nel tentati-
rita a Lecce sciato scampo. vo d i f a re d a s c u d o l a
ventinovenne sarebbe stata
raggiunta da numerose col-
tellate alla gola, al petto e al-
l’addome. Fendenti micidiali
che l’hanno lasciata a terra
senza vita. È invece rimasto il-
leso il nuovo fidanzato.
L’omicida, con cui la vitti-
ma era stata legata sentimen-
talmente fino a qualche mese
fa, si è poi dileguato a piedi
per le strade della frazione di
Minervino, facendo perdere
le sue tracce. Gli investigatori
del commissariato di Otranto,
però, conoscono la sua identi-
tà e insieme con i carabinieri
hanno avviato una massiccia
«caccia all’uomo» in tutto
l’hinterland leccese e contano
di poterlo quanto prima rin-
tracciare ed arrestare.
Quest’ennesimo, efferato,
femminicidio ha sconvolto i
residenti della tranquillissi-
ma frazione di Specchia-Gal-
lone, un piccolo borgo im-
merso nelle campagne del-
l’idruntino dove abitato circa
Su Corriere.it cinquecento persone. In po-
Segui sul sito chi conoscevano la vittima
del Corriere che aveva origini siciliane, ma
della Sera tutte da diverso tempo si era trasfe-
le notizie e gli rita a Rimini. Prima di spo-
aggiornamenti starsi in Salento con il nuovo
dall’Italia e dal fidanzato.
mondo, guarda Claudio Tadicini
video e gallery © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il caso
Teodora, la psicologa
di Giusi Fasano
che non è riuscita
a salvare sé e il figlioletto
La famiglia massacrata dal 39enne di Carmagnola
Con il bimbo Teodora Casasanta, psicologa di 39 anni, e Ludovico, 5 anni

C
he non si usi la parola
raptus, per favore. Non
è stata l’esplosione di
violenza improvvisa di
chi ha sempre tenuto un com-
portamento amorevole. Nella
parola «raptus» — specie se
usata a sproposito — si insi-
nua sempre il germe della
giustificazione, l’idea dell’al-
terazione mentale che depo-
tenzia la volontà. E invece
Alexandro ha scelto di uccide-
re perché uccidere era per lui
la sola soluzione per non af-
frontare il dolore di un addio.
Lo schema è quello di sem-
pre: lei lo voleva lasciare, lui
non voleva essere lasciato,
perciò non stai con me e non
starai con nessun altro, né tu
né il nostro bambino. Certo,
lui se n’era andato di casa per
un po’, circa tre anni fa, aveva
avuto una relazione con un’al-
tra donna, ma quella volta la
caos di quegli istanti e corso rapporto e quanto fosse in- addolorato o pentito dalla tarsi dal balcone del suo terzo
Omicida
ad aiutare la mamma. sopportabile vivere senza la mostruosità delle sue azioni piano. I vicini di casa hanno
Alexandro
Pare di vederlo, lui, l’assas- sua famiglia. Meglio morire ma per dividere con lei le re- sentito il tonfo, i carabinieri lo
Riccio, 39 anni,
sino, curvo davanti a un foglio tutti assieme: «Vi porto via sponsabilità prima di ucci- hanno trovato che strisciava
a Carmagnola
di carta — macchie di sangue con me» diceva l’ultima riga dersi. Ha provato a tagliarsi le per tornare all’appartamento,
ha ucciso la
ovunque — a scrivere un lun- di quel testo che era la cele- vene ma si è procurato poco con una frattura allo sterno,
moglie e il figlio
go messaggio per spiegare al brazione di un’autoassoluzio- più che graffi, allora ha butta- una a una vertebra e un’altra a
mondo quanto la amasse, ne. Colpa sua, se ho fatto tutto to giù qualche sorso di can- una caviglia. Ora è in carcere.
quanto fosse rimasto deluso questo. deggina e nemmeno quello è Non sapremo mai se Teo-
da lei che voleva troncare quel Tante parole non per dirsi servito. Così ha deciso di but- dora aveva capito di cammi-
nare sull’orlo del burrone. Da
psicologa aveva tutti gli stru-
menti per intercettare il livore
che cresceva dentro di lui, ep-
pure anche per lei il destino
ha scritto il finale peggiore.
Non è bastato l’umore sempre
più nero di lui a scappare via
da quella relazione, non sono
stati sufficienti i messaggi su
Facebook («tristi», dice chi li
ha letti)che quell’uomo scri-
veva di notte e cancellava al
mattino.
Non sapremo se l’ultima
sua sera Teodora si è addor-

Le «armi»
Ha colpito con quello
che trovava: cavatappi,
soprammobili, un
quadro, una borraccia
112
Femminicidi nel 2020
il 42% di tutti gli omicidi. Per il
pg della Cassazione Giovanni
Salvi «è l’unico dato che rimane
drammaticamente stabile»

scelta era stata sua e quindi mentata convinta che lui

andava bene così. Stavolta no, avesse accettato di separarsi.
non andava bene così perché E non sapremo se, come capi-
l’abbandonato era lui. ta spesso, abbia ceduto al ten-
Nella notte fra giovedì e ve- tativo — tutto femminile — di
nerdì scorso, a Carmagnola — «salvarlo» dalla sofferenza
ultimo lembo della provincia dell’addio, standogli vicino
di Torino prima di passare in ancora un po’, evitando di al-
quella di Cuneo — Alexandro zare muri all’improvviso. Di-
Vito Riccio ha deciso che una luire l’assenza nel tempo: for-
strage sarebbe stata meglio di se sarebbe bastato a fargliela
una separazione. accettare, avrà pensato lei.
Ha ammazzato sua moglie, Al lavoro aveva chiesto che
Teodora Casasanta — che era per favore avessero un po’ di
una psicologa, lavorava in una pazienza perché «a casa è un
comunità per la cura delle di- momento difficile». Qualche
pendenze e aveva gli stessi amico parla (adesso) di com-
suoi 39 anni — e il piccolino portamenti di lui fra lo strano
di casa, Ludovico, che di anni e l’aggressivo. Erano stati tem-
ne aveva cinque e andava al- pi duri anche quando lui se
l’asilo locale, nella sezione dei n’era andato, per poi ripensar-
«pesciolini». ci e tornare da lei pochi mesi
Un cavatappi, dei sopram- dopo. C’era il bambino, e
mobili, un quadro, una bor- c’erano i sentimenti ancora
raccia di metallo... decine di accesi, così Teodora aveva
oggetti. Ogni cosa che gli è ca- provato a ricucire.
pitata per le mani è diventata A giugno dell’anno scorso
un’arma per colpire quasi cer- avevano comprato casa. L’al-
tamente prima lei e poi il bim- tra notte su qualche dettaglio
bo, che è stato trovato in cor- di quel luogo si sono chiusi
ridoio, forse raggiunto dal pa- per sempre gli occhi di lei e di
dre mentre tentava di scappa- Ludovico.
re o forse svegliato dal gran © RIPRODUZIONE RISERVATA
 22
CRONACHE Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

I PERSONAGGI
Salvatoreinmare Giovanniilciclista
senzaunagamba dellamemoria
«Nuotoperidiritti» «IMille,letrincee»
CimminoeilGirod’Italiacontroognibarriera I 100 mila km di Bloisi nei luoghi della storia

In Sardegna In Russia
Salvatore Giovanni Bloisi,
Cimmino, 66 anni, ciclo-
56 anni, viaggiatore va-
si immerge resino, a Bel-
nel mare gorod, in Rus-
di Porto sia, davanti a un
Taverna, monumento che
davanti all’Isola ricorda i soldati
di Tavolara morti in guerra

❞ C
ostruire ponti fra il mondo del-
la disabilità e la società civile e
promuovere la cultura dell’in-
Da Venti- clusione. È lo spirito che anima
miglia Salvatore Cimmino, 56 anni, che per
raggiunge- portare avanti la sua battaglia ha scel-
to uno strumento singolare: nuotare
rò Trieste nei mari di tutto il mondo per chilo-
in 14 tappe metri e chilometri, sfidando correnti
simboliche impetuose e temperature bassissime.
di 20 km Una sfida titanica per chiunque, anco-
Dalla ra di più per chi come lui all’età di 15
Manica anni subì l’amputazione della gamba
destra a metà del femore per un osteo-
alla Nuova sarcoma. «Impegnarci per gli altri —
Zelanda, dice — è un dovere di tutti, io lo faccio
ovunque ho nuotando». L’appuntamento per la
nuotato per prossima impresa è per il 6 maggio,
difendere quando prenderà il via il «Giro d’Italia
i diritti a nuoto per un’Italia più inclusiva», da
dei disabili Ventimiglia a Trieste in 14 simboliche
tappe di circa 20 chilometri l’una.
L’estenuante avventura parte da
lontano e in maniera quasi casuale.
«La prima traversata, che non dimen-
ticherò mai, fu il 15 luglio del 2006,
quando nuotai per 22 chilometri da
Capri a Sorrento». Nato a Torre An-
nunziata e trapiantato a Roma dove vi-
ve con la famiglia e lavora in Selex Es,
si definisce non senza ironia «atleta
tardivo»: «Entrai in piscina per la pri-
ma volta a 41 anni su consiglio del me-
dico per tenermi in forma». Nel giro di
pochi mesi si ritrovò nuotatore estre-
mo, affrontando il mare aperto senza
l’aiuto di protesi performanti. E da al-
lora solca le acque di mezzo mondo
nell’ambito del progetto «A nuoto nei
mari del Globo»: dallo Stretto di Mes-
sina al Canale della Manica, dal giro
dell’Isola di Manhattan al Rio Paranà
in Argentina, dal Lago Kivu in Congo
allo Stretto di Cook in Nuova Zelanda.
«Ovunque ho nuotato per difendere i
diritti dei disabili» .
L’idea del Giro d’Italia nasce duran-
te il primo lockdown, «con l’obiettivo
di denunciare i ritardi nel Piano di ab-
battimento delle barriere architettoni-
che» racconta Cimmino, «da anni so-
no impegnato nella promozione della
cultura dell’inclusione e della solida-
rietà, lo sport in generale è uno stru-
mento straordinario per veicolare
questi messaggi».
Il problema però, adesso, è prepa-
rarsi per la sfida, con le piscine chiuse
da mesi a causa del Covid. «Intanto mi
alleno al vogatore — chiude lui —, ma
spero di poter tornare presto in acqua
nella piscina del Circolo Canottieri
Aniene appena la situazione lo per-
metterà».
Paolo Foschi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
❞ T
re anni fa incontrò i bimbi di
Sciesopoli, oggi novantenni,
alla fine del suo viaggio in bici-
Verso Tel cletta più lungo, quello per Tel
Aviv sulle Aviv. «Volevo sapere chi fossero quegli
tracce degli 800 scampati ai lager nazisti e ospitati,
tra il 1945 e il 1948 in attesa di partire
scampati ai per la Palestina, in quell’ex colonia per
lager nazisti “balilla” nella Bergamasca a Selvino, il
o sulla comune che proprio il 27 gennaio li ha
tomba ricordati dando loro la cittadinanza
dell’ex onoraria». Giovanni Bloisi, «lento pe-
presidente dalatore solitario» di 66 anni, vive a
Varano Borghi, nel varesino.
Anpi Carla Dal 2008 ha percorso circa 100 mila
Nespoli: chilometri tra Storia e Memoria. Il Sud
ricordare sulle orme dei Mille, i luoghi della riti-
è dare un rata di Russia. O l’itinerario di un
senso etico gruppo di antifascisti ebrei che dopo
a quanto l’8 settembre oltrepassò la linea Goti-
avvenuto ca — in Romagna — raggiungendo
l’esercito badogliano in Puglia che si
apprestava a combattere i tedeschi.
Ex dipendente Enel, Giovanni ricor-
da il primo dei suoi giri «cercando in
Basilicata i luoghi mai visti in cui era
nato mio padre». Pronti, via. Ecco su-
bito la «cima Coppi», il passo delle
Radici a quota 1.500 metri tra Modena
e Lucca. Una settimana dopo arriva al
traguardo alle pendici del Pollino, nel
Potentino, dov’è arroccato Carbone,
paesino di 500 abitanti quel giorno
tutti radunati per festeggiare «l’arrivo
del figlio di Biagio». Dopo, altri quin-
dici viaggi. Omaha Beach, Marzabotto,
i sacrari della Grande Guerra. Verso
Dachau, incontra Wang Chung, ciclo-
viaggiatore cinese che da Pechino an-
dava a Parigi. «Della Shoah non sape-
va niente e decise di seguirmi». Poi ri-
calca gli itinerari della Julia in Russia
dove tanti sindaci lo fermano per affi-
dargli le piastrine di riconoscimento
degli alpini trovate nella steppa: «Le
ho ridate alle famiglie dei caduti».
Nel 2017 ritrova in Israele due vec-
chi, Avram e Aiala, «conosciuti a Selvi-
no l’anno prima». Erano due dei bim-
bi di Sciesopoli: «Nel 1945 Avram
giunse a piedi dalla Polonia, solo. I ge-
nitori, prima di finire nei lager, lo la-
sciarono dicendogli: “segui il sole a
Sud, vai in Italia, ti aiuteranno”. Nella
colonia vide Aiala. Che poi sposò».
L’ultimo viaggio del lento ciclista è
stato l’8 ottobre scorso per i 142 chilo-
metri della Varano Borghi-Alessan-
dria. «Sono andato a pregare sulla
tomba dell’ex presidente dell’Anpi
Carla Nespoli, morta quattro giorni
prima. Una volta che l’incontrai, mi re-
galò queste parole: “La Memoria è da-
re un senso etico a quanto avvenuto”».
Alessandro Fulloni
© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’intervista
di Michela Proietti
«Io e Tomba venivamo re-
Chi è golarmente battuti da Gianlu-
ca Vacchi. Per nostra fortuna
smise di sciare». Kristian
Ghedina, il più grande disce-
sista italiano, ha raccontato
sul Corriere ad Aldo Cazzullo,
un insolito dietro le quinte: a
«dare una pista» a lui e «la
Bomba» era proprio l’impren-
● Gianluca ditore e social media star (con
Vacchi (foto 36,9 milioni di followers). «Sì
sopra), 53 anni, è vero e il fatto che Kristian lo
di Bologna, abbia ricordato mi ha fatto
è imprenditore piacere — conferma Vacchi
e influencer —, fino a 17 anni sciavo più
forte di loro. Ma non sarei sta-
● Da bambino to un campione».
sciava sulle Cosa le mancava?
piste di Cortina «Sarei stato penalizzato dal
con Alberto mio carattere sensibile. Quan-
Tomba do hai davanti un cancelletto
e Kristian e oltre a quello un muro di
Ghedina ghiaccio devi essere un car-
Vacchi e le vittorie su Ghedina e Tomba:
«Sì, ero il più veloce, ma troppo emotivo»
L’imprenditore e influencer ricorda gli anni passati a Cortina sugli sci da bambino
rarmato, come Alberto, o un dubbio che aveva vinto». 6 di mattina eravamo già su
matto vero come Kristian». Andava a scuola a Cortina. un ghiacciaio e alle 9 di sera
Ghedina la ricorda come «Mio padre mi ha messo gli già in camera. Certo, poco do-
un fuoriclasse. sci ai piedi a 4 anni e ha capito po, in qualche modo, da quel-
«Tra di noi non c’era com- che c’era della stoffa. Così mi la stanza uscivamo».
petizione, avevamo abilità di- sono trasferito a vivere in Se sua figlia tra qualche an-
verse: nessuno come Kristian montagna, dove ho fatto ele- no le chiedesse di sciare?
riusciva a far scorrere gli sci, mentari, medie e il primo an- «La scorterei io. Oggi con
non aveva paura di niente, era no di superiori. Alle medie l’attrezzatura che esiste tutti
matto come un cavallo, se gli mia madre, donna molto pre- credono di poter sciare, c’è in-
dicevi che doveva andare giù a parata, era stata incaricata di coscienza e presunzione. Pre-
100 km all’ora e al termine farmi da precettore». ferirei se suonasse il piano».
c’era un roccia da schivare, lui Perché ha lasciato? Tra un like e una discesa,
si lanciava. Anche la foto con «A un certo punto volevo cosa le dà più adrenalina?
la spaccata dice tutto di lui: capire come mio padre riu- «Ci sono similitudini, ma
sapeva che l’acrobazia poteva scisse a far sì che io e mia ma- una differenza sostanziale: il
portargli via qualche frazione prima non esisteva, lui ha cre- Insieme dre potessimo permetterci di like è soggetto al giudizio al-
di secondo, ma doveva farlo». ato un tifo calcistico. Quando Alberto Tomba passare l’inverno intero a Cor- trui, è interpretabile, opinabi-
E Alberto Tomba? scendeva anche le banche si (a sinistra) tina... volevo diventare anche le e soggettivo. Una discesa è
« Il più grande di sempre, fermavano per mezz’ora: era e Gianluca io un uomo d’affari». il giudizio assoluto contro il
però non faceva discesa: dice- così sicuro che esultava al tra- Vacchi Cosa le hanno lasciato que- tempo che non risente di sim-
va che era la mamma a non guardo prima di vedere il bambini gli anni sugli sci? patie e stati d’animo. I secondi
fargliela fare, aveva paura. Ha tempo, perché era certo che sulle piste da «Tenacia, onestà e senso sono quelli, insindacabili».
creato la tifoseria dello sci: se arrivava in fondo non c’era sci di Cortina del sacrificio: io e Kristian alle © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
di Candida Morvillo
G
abriele D’Annunzio
entrava nella villa che
sarebbe diventata Il
Vittoriale degli Italia-
ni il primo febbraio 1921. «Vi
s i d e d i cò co m e s e fo s s e
un’opera, la definì il suo “libro
di pietre vive”. Fu il suo ulti-
mo capolavoro», racconta
Giordano Bruno Guerri che,
da storico, ha firmato tanti li-
bri sul vate e, da presidente
della Fondazione del Vittoria-
le, dal 2008 ha raddoppiato i
visitatori, superando i trecen-
tomila. Quel giorno di cento
anni fa, il cinquattottenne
D’Annunzio era noto come
poeta, seduttore, eroe di
guerra, drammaturgo, autore
di spettacolari incursioni mi-
litari come la beffa di Buccari
e conquistatore della Città di
Fiume, abbandonata poche
Vittoriale, il capolavoro di pietra
settimane prima, sotto le can-
nonate dell’Andrea Doria. Ri-
corda Guerri: «Disse ai suoi di
cercargli una casa, vicino al-
l’acqua e nel Nord Italia. Co-
nosceva il lago di Garda per-
ché lo sorvolava in aereo, di-
ceva: splende come una calza
della gamba di una donna.
Gardone gli piacque anche
perché difficile da raggiunge-
re e lui non voleva essere tan-
to visitabile: nel ‘21 è l’italiano
più famoso nel mondo e il più
conteso, a destra e a sinistra».
L’idea del libro di pietre vi-
ve quando arriva?
«In principio, lui spera di
tornare alla politica, convoca-
to come grande salvatore, ma
il re non lo chiamerà mai.
Mussolini, invece, ad aprile, è
già lì a omaggiarlo, ma so-
prattutto a controllare che
non abbia grilli per la testa.
Infatti, Italo Balbo e Dino
Grandi vanno a Gardone a
proporgli la guida del fasci-
smo, ma D’Annunzio non li ri-
ceve, così come non riceve
Gramsci. Li respinse facendo
dire al segretario che lui, pri-
ma, doveva consultare la Stel-
la Diana. Loro aspettarono e,
il giorno dopo, lui fece sapere
che la stella non era apparsa».
Il Vittoriale che cosa rac-
conta di D’Annunzio?
«La Prioria, la casa, raccon-
I100annidell’ingressodiD’Annunzio
Guerri:tantevisite,affareperloStato ●
La ricorrenza
ta un gusto estetico, una so-
vrapposizione di stili e oggetti
assai raffinata. Il parco cele-
bra la sua unione con la natu-
ra e l’eroismo di guerra: con la
prua della Nave Puglia, il
Mas96 che gli ispirò il motto
Memento Audere Semper,
l’aereo Sva con cui tempestò
Presidente Vienna di volantini nel ’18...».
Giordano Nel 1923, dona il Vittoriale
Bruno Guerri, al popolo italiano. Atto di ge-
70 anni, storico nerosità o di narcisismo?
e saggista. «Questo, e anche un ottimo
Dal 2008 affare: non pagò mai il mu-
è il presidente tuo, avendo donato tutto allo
della Stato che dovette finanziare
Fondazione opere e ampliamenti. L’origi-
Vittoriale naria cascina del ‘700 arriverà
degli Italiani a tremila metri quadrati co-
❞
Intramontabile
Si regge sugli ingressi: l’estate scorsa,
in due mesi di tregua
dal Covid, abbiamo venduto quasi gli
stessi biglietti del 2019
perti e il parco raggiungerà i
dieci ettari. Ma anche per lo
Stato fu un affare: ha acquisito
anche 33 mila libri preziosi e
un archivio di tre milioni di
pezzi, oltre a una casa-museo
che si regge sui biglietti e so-
stiene centinaia di persone».
D’Annunzio pagò la villa
260 mila lire e cinque anni
dopo incassò dieci milioni
per la sua opera omnia. Pagò
poco la casa o fu strapagato
per i diritti d’autore?
«La sua popolarità era
enorme e, nonostante la cifra
esorbitante, Mondadori di-
venne “la Mondadori” ven-
dendo D’Annunzio in tutto il
mondo. Lui, però, conduceva
una vita dispendiosa. Aveva
27 domestici e largheggiava
con le mance. Lo testimonia-
no centinaia di biglietti. Alla
cuoca regalò duemila lire, tre
mesi di stipendio, per una
buona frittata. Insomma, non
riuscì a finire tutti i lavori: il
teatro all’aperto l’ho finito io
l’anno scorso».
Che vita faceva al Vittoriale,
D’Annunzio?
PRIMO FEBBRAIO
Il 1° febbraio 1921 Gabriele D’Annunzio
prese possesso del Vittoriale: in alto operai
al lavoro sulla nave Puglia nel ‘32. Qui
sopra, il vate con Luisa e Jolanda Baccara.
CRONACHE 23
#
ILLUSTRAZIONE DI ANTONIO MONTEVERDI
«Seguiva i lavori. Finì il
Notturno, poi scrisse il suo Li-
bro segreto e riceveva signore
e signorine. Chiamava “La
clausura” le stanze per le don-
ne autorizzate a dormire in
casa: Luisa Baccara, sua com-
pagna ufficiale; la governante
e amante francese Amelié; la
diva del muto Elena Sangro, la
contessa Evelina Scapinelli
Morasso, sua ultima amante,
e Tamara de Lempicka che
però resistette al suo fascino.
Il diario della governante è
spassosissimo perché sia lei
sia Baccara erano infuriate
che qualcuna osasse dire no a
D’Annunzio».
Eventi per il centenario?
«Questo doveva essere l’an-
no del trionfo. Per ora, da
Dpcm, riapriamo casa e parco
dal martedì al venerdì e solo il
parco nel weekend. Però, gra-
zie a cinque cantieri di restau-
ro, presentiamo il Vittoriale
com’era con D’annunzio. A
settembre, inaugureremo il
Museo Maroni sulla fabbrica
del Vittoriale. Il 28 gennaio
abbiamo dedicato un giardi-
no al primo presidente, Eu-
cardio Momigliano. La voglia
di Vittoriale c’è: l’estate scor-
sa, nei due mesi di tregua dal
Covid, abbiamo avuto quasi
gli stessi visitatori del 2019».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 24 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

●
#

Il silenzio e l’egoismo L’Italia ha bisogno di relazione

diretta tra elettori ed eletti, di governi fondati sui programmi
e non sull’ansia di tenere insieme una qualsiasi maggioranza
ANALISI
& COMMENTI LA SOMMA DELLE SOLITUDINI
● Il corsivo del giorno DI UN’EPOCA TRAVAGLIATA
di Walter Veltroni

di Franco Cordelli

P
RIAPRITE I TEATRI, SEGUE DALLA PRIMA Bianca dopo l’incredibile eversi- dre, di una moglie o di un mari- grammi e non solo sull’ansia di
LA VERA MALATTIA enso al modo in
va occupazione del Congresso,
ha insistito molto nel dire che
to da una telefonata o da un sms.
La progressiva disintermedia-
tenere insieme una qualsiasi
maggioranza, trasformando il
ORA È TENERLI CHIUSI cui la diplomazia «La democrazia è fragile». zione sociale di questi anni, la governare in un fine e non in un

S
ha sorvolato sulla Si fanno infatti strada modelli teorizzazione della funzione ca- mezzo.
ui giornali di ieri mattina g r a v i s s i m a re - di «democratura» che saldano tartica del leader di turno ha Un Paese eternamente con-
c’erano delle foto che sponsabilità di chi la garanzia, resa pura formalità, portato a un inaridimento delle tro, il nostro. Un Paese di inde-
facevano impressione, erano ha ucciso e deca- delle pratiche della democrazia forme di comunità sociale, sin- fessi costruttori di «tavoli» ma
quelle dei centri urbani pitato un giornali- novecentesca con il progressivo, dacale, politica che costituivano capace di lentezza plantigrade-
affollati come in nessun giorno sta coraggioso, Ja- aggressivo accaparramento del una rete di difesa e di sicurezza sca nel prendere decisioni, at-
normale. C’era nell’aria il senso di mal Kashoggi, solo perché av- potere nelle mani di oligarchie o per ciascuno. Non sempre di in- tuarle, farle rispettare.
una «riapertura». Il passaggio da versava il regime dell’Arabia di singole persone. La democra- novazione, ma questo anche Mentre la solitudine delle
zona arancione a zona gialla era Saudita. Penso alla pietra tom- zia che Fukuyama immaginava perché è mancata una spinta persone nel gelo dei campi di
sufficiente perché così fosse? bale che è stata messa sull’im- avesse, dopo l’ottantanove, se- dall’alto in questo senso. Lipa o in un ristorante che sta
Naturalmente no, anche se non si prigionamento sistematico di gnato la sua piena affermazione Ma esiste anche una solitudi- chiudendo, che stiano facendo
sarebbe potuto consigliare ogni intellettuali democratici in Tur- sta al contrario rapidamente, e ne, in questo caso autonoma- lezione a distanza o accettando
persona di scegliere un’altra strada chia e in altri Paesi. Penso alla ovunque, scricchiolando. mente cercata e praticata, della la cassa integrazione, richiede
per la propria, bramata, vicenda spaventosa di Giulio Esiste poi la solitudine socia- politica. Una solitudine rispetto che ci sia oggi non meno, ma
sacrosanta passeggiata. Quelle Regeni o, oggi, a quella di Patri- le. La stiamo drammaticamente al proprio Paese. La distanza si- più politica. Più proposta che
foto non sarebbero un buon segnale ck Zaki. Penso ancora al silenzio sperimentando in questa infini- derale tra le modalità, i tempi, le polemica. Più decisione che an-
per avviare il nostro discorso. Esso che accompagna la battaglia nuncio. Le persone hanno biso-

riguarda il teatro. Ricordiamo bene
cosa il ministro Franceschini
all’inizio di novembre rispondeva
alle sollecitazioni che gli
giungevano a non chiudere tutto.
Diceva, non avete visto quanto
sono lunghe le file delle ambulanze
davanti agli ospedali? I grafici di
novembre e dicembre gli dettero
ragione. Ma se tante regioni da
arancioni o rosse sono diventate
gialle, nuove e oggettive ragioni di
mutamento ve ne saranno. Questa
osservazione riguarda la
situazione italiana in generale e il
nostro discorso in particolare.
Che cosa intendo dire? A parte tutti
gli spettacoli che fu possibile
vedere all’aperto, anche al chiuso
tra fine settembre e l’intero ottobre,
a teatro in tanti sono andati in
tutta tranquillità. Non si è mai
avuta una notizia specifica di
contagi a partire da quelle folle che
folle non erano, da quelle
prossimità che prossimità non
erano. Le misure di igiene e
protezione furono sempre con
precisione mantenute. Lo stesso si
potrebbe dire per i cinema, ma non
voglio allargare il discorso, il
cinema le sue vie di uscita le ha con
la televisione. Il teatro non ne ha
delle donne polacche per ga-
rantire una legge che consenta
una maternità libera e consape-
vole.
Silenzio collettivo un tempo
impensabile. Per Panagulis e Jan
Palach, per Solgenitsyn e per Al-
lende milioni di persone, di de-
stra e di sinistra, si sono mobili-
tate. Spesso si sono divise nel
farlo e hanno sbagliato. La liber-
tà va difesa sempre e chi la mi-
naccia, quale che sia il colore
della bandiera che sventola, va
combattuto e sconfitto.
Il nostro mondo, rapido e glo-
bale, sembra aver ridotto i suoi
confini entro quelli della pro-
pria nazione. Il sovranismo, an-
che non dichiarato, si è fatto
strada e ha costruito dei muri
tanto alti da non farci più vedere
e sentire chi soffre e chi lotta per
la libertà. La società della Rete si
Corriere.it è fatta egoista e il massimo che
Puoi riesce a fare, di fronte al dolore
condividere sui degli altri, è mettere un cuorici-
social network le no a un tweet. Sembra, imme-
analisi dei nostri mori della famosa poesia di Bre-
editorialisti e cht, che nulla ci riguardi, che
commentatori: nulla di ciò che accade prefiguri
le trovi su un nostro possibile destino.
www.corriere.it Joe Biden, arrivato alla Casa
❞ ❞
Limiti
Il mondo, rapido e globale,
sembra aver ridotto
i suoi confini entro quelli
della propria nazione
ta pandemia che ci ruba tempo
di vita e speranza del futuro. La
solitudine degli adolescenti sen-
za relazioni umane, dei 101 mila
lavoratori che a dicembre hanno
perso il lavoro, dei medici e degli
insegnanti senza certezze, degli
imprenditori e dei commercian-
ti che chiudono le loro aziende
sancendo, per chi le ha fatte vi-
vere nel tempo, una sensazione
di fallimento che però, e questo
è ancora più frustrante, non di-
pende da propri errori ma da
una contingenza nella quale ci si
è sentiti ignorati.
La solitudine degli anziani
isolati dalle loro famiglie e quel-
la delle famiglie, quasi novanta-
mila, che hanno saputo della
morte di un padre o di una ma-
Antidoto
Le persone hanno
necessità della potenza
della politica, mai come
in questo momento
parole della crisi dalla vita reale
e dalla sofferenza dei cittadini
rischiano di collocare ormai il
gioco politico in uno spazio
astratto e astruso. Con effetti pe-
ricolosi per la periclitante de-
mocrazia. Sembrano baruffe
chiozzotte, litigi personali, sa-
ghe del trasformismo, ritorno a
pratiche di indifferenza dei con-
tenuti e prevalenza degli schie-
ramenti, tutto ciò che ha pesato
non poco sulla nostra vita de-
mocratica ed è stato alla base
degli spaventosi dati del nostro
debito pubblico.
L’Italia ha bisogno di stabilità,
di riforme radicali, di relazione
diretta tra elettori ed eletti, di
governi che durino una legisla-
tura e siano fondati sui pro-
gno della potenza della politica,
mai come in questo momento.
È la politica, l’antidoto principa-
le alla solitudine dei diritti.
E la sua demonizzazione, la
sua riduzione all’esclusivo re-
frain demagogico delle «poltro-
ne», ha finito col ridurre il fasci-
no e la capacità di far vivere la
politica come partecipazione
diffusa, come appartenenza cri-
tica a una comunità di valori e
programmi. E ha allontanato il
vertice dalla piramide dalla sua
base, riducendo così gli spazi di
discussione e decisione diffusa.
Per questo anche i leader, i
partiti faranno bene a scuotersi
e uscire dalla loro, autoimposta,
solitudine. La democrazia è fat-
ta per viverla insieme, in una co-
munità di destino.
Valgono ancora le parole di
Giorgio Caproni, scritte pensan-
do all’Italia che rinasceva dopo il
fascismo:
«Saremo nuovi.
Non saremo noi.
Saremo altri, e punto
per punto riedificheremo
il guasto che ora
imputiamo a voi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

nessuna. Non basta Rai5 e non

basta l’idea di una piattaforma
tipo Netflix. C’è stato già QUALE ESECUTIVO
abbastanza tempo per prenderne
consapevolezza. Quello che è
necessario capire riguarda
peculiarmente il teatro, ciò che gli
uomini di teatro rifiutando la
CRISI DI GOVERNO: IL SENSO DA TROVARE
televisione non si stancano di di Aldo Cazzullo la macchina amministrativa e giu- per sbarrare la strada a Salvini e alla nazionale, e neppure quello di par-
ripetere: la necessità della parola diziaria, le relazioni tra le istituzio- destra sovranista, e poi cementata tito, ma proprio l’interesse delle
dal vivo, della parola detta da SEGUE DALLA PRIMA ni pubbliche e le categorie produt- (per non dire ibernata) dai mesi più correnti e delle persone. Tutto que-

donna a donna, da uomo a uomo.
Quella parola non è una
informazione, e non è neppure una
comunicazione ordinaria. È una
parola simbolica, che va oltre la
stessa fisica del contatto, ovvero
del «rapporto umano». Senza
teatro non ci sono né società, né
civiltà. Che gli spettatori siano
tanti o pochi importa fino ad un
certo punto. Ciò che importa è che
non si pensi il teatro sia
impossibile, che recherà malattia.
La malattia, una più profonda
malattia, verrà se i teatri
rimarranno chiusi ora che riaprirli
con le dovute cautele sarebbe
semplice e molto meno pericoloso
che lasciare inavvertite le persone a
passeggio tutte nelle stesse piazze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
U
na cosa si può già dire
ora con certezza: affinché
tutto questo abbia un
senso, dalla crisi deve
uscire un governo mi-
gliore. Più coeso, più forte. Nei no-
mi e nei programmi.
La piattaforma c’è già. L’ha indi-
cata Mattarella. Il Paese vive una tri-
plice crisi: sanitaria, sociale, econo-
mica. Forse si riuscirà a evitare la
quarta: quella istituzionale. Una
crisi del sistema politico italiano
avrebbe conseguenze gravi, pure
per l’Europa. Ma anche se sarà
scongiurata, le altre emergenze so-
no lì, intatte.
Non c’è solo da affrontare il Co-
vid e risarcire i danni che ha causa-
to e causerà. C’è da riformare pro-
fondamente la burocrazia, il Fisco,
tive. E c’è bisogno di un programma
dettagliato su come spendere le ri-
sorse europee, in modo che arrivi-
no alle aziende e creino lavoro per i
giovani: la generazione che, oltre
ovviamente a quella degli ottanten-
ni, ha pagato alla pandemia il prez-
zo più alto, e ha seguito con scon-
certo ai limiti dell’indignazione
quel che è accaduto a Palazzo. Sia-
mo tutti d’accordo sui titoli del Re-
covery plan — green, digitale, for-
mazione, infrastrutture... — ; ma
questo è il momento di definire i
contenuti.
Il governo uscente era il più indi-
cato a risolvere le tre grandi crisi in-
dicate da Mattarella? All’evidenza,
no. Il conflitto di queste settimane,
incentrato sulle rivalità personali,
non ha aiutato a fare chiarezza. Una
maggioranza nata esplicitamente
duri del lockdown, deve ora trovare
nuove ragioni per stare insieme. I
due anni che abbiamo di fronte
sembrano un tempo lungo; ma se
saranno interpretati semplicemen-
te come una serie di scadenze da far
passare una dopo l’altra, tipo tela di
Penelope — l’attesa messianica del
semestre bianco, poi l’elezione del
presidente della Repubblica, quin-
di l’agognata riforma proporziona-
le — si riveleranno un tempo per-
duto.
Non è sufficiente, per l’attuale
maggioranza, ricomporsi e scrivere
un programma condiviso. Si dovrà
trovare una squadra più forte, capa-
ce sia di prendere misure concrete,
sia di superare il particolarismo che
ha segnato questa fase. Un po’ tutti
abbiamo avuto l’impressione che
fosse in gioco non tanto l’interesse
sto sarebbe sgradevole in una fase
di ordinaria amministrazione; di-
venta assurdo nel momento in cui i
cittadini italiani affrontano il perio-
do più difficile delle loro vite.
Se saranno capaci di cambiare
passo, coinvolgere donne e uomini
di prima fila, dare risposte alle tre
emergenze, i partiti dell’attuale
maggioranza potranno arrivare in
fondo alla legislatura, ed essere
competitivi alle elezioni che prima
o poi si dovranno pur fare. Altri-
menti saranno travolti dal discredi-
to, e non riusciranno a completare
nessuno dei passaggi della suddet-
ta tela di Penelope. Compresa l’ele-
zione del capo dello Stato; che al-
l’evidenza richiederà quel consenso
largo che non si è saputo o voluto
trovare adesso.
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Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021 25
#

Risponde Aldo Cazzullo ● Il sale sulla coda

FASCISMO E COMUNISMO
DIFFERENZE E ANALOGIE di Dacia Maraini

LO DICO L’assurdo silenzio

AL CORRIERE
sui femminicidi

R
I
GHEDINA Le lettere firmate Caro Aldo, Caro Alessandro, gli omosessuali, i bambini nati oberta Siragusa , torturata, sgozzata
con nome, cognome c’è chi non rinuncia a tentare fenomeni storici non so- con disabilità, e quando arrivò e poi bruciata dal fidanzato; Teodora
Il campione dello sci e città e le foto vanno di mettere sullo stesso piano no mai uguali gli uni agli al potere attuò quel criminale Casasanta, uccisa assieme al figlio di
e le emozioni dei lettori inviate a fascismo e comunismo. Per altri, quindi sostenere programma, fino a quando cinque anni dal marito; Tiziana Gentile
Che storia quella che viene «Lo dico al Corriere» quanto attiene agli «orrori» che fascismo e comuni- non fu fermato dall’alleanza colpita a coltellate dal compagno; Victoria
fuori dalle parole di Ghedina Corriere della Sera scaturiti dall’un regime e smo pari siano è oggetti- tra le democrazie occidentali e Osaguie, scannata davanti ai figli di 9 , 6 e 2
nella sua intervista sul via Solferino, 28 dall’altro, penso che il vamente una sciocchezza. Cer- la Russia comunista. Ricordia- anni dal coniuge; Rosalia Garofalo
Corriere (1 febbraio). Kristian 20121 Milano tentativo possa riuscire. È to, hanno alcune cose in co- moci che, se l’Italia fu liberata ammazzata dal suo uomo che prima l’ha
Ghedina è veramente un Fax: 02-62827579 tutto il resto a non farlo mune: il disprezzo per la de- dalla Quinta Armata, ad Au- picchiata selvaggiamente.
grande dello sport. L’ho andare fino in fondo? Forse mocrazia, per il Parlamento, schwitz e a Berlino entrò l’Ar- Queste sono le donne uccise nei primi
conosciuto all’apice della sua perché del comunismo si per l’opposizione, per la liber- mata Rossa. Questo non deve mesi del nuovo anno. Solo nel 2020 sono
carriera quando è venuto in lettere@corriere.it salva qualcosa (o più di tà dell’individuo. Regimi fasci- farci dimenticare le atrocità state 112 le donne massacrate dai
Molise per una visita alle letterealdocazzullo qualcosa) e del fascismo sti e comunisti hanno creato dello stalinismo, con l’elimi- conviventi. La media: due donne alla
nostre stazioni di sci. Uno di @corriere.it nulla di nulla? Ai giovani e campi di concentramento per nazione cinicamente pro- settimana. Immaginiamo per un momento
noi comuni mortali, sempre i dissidenti, in cui si moriva al- grammata di interi ceti sociali,
sorridente e a disposizione di agli studenti di oggi queste lo stesso modo. Poi bisogna di intere etnie. Non sempre i che la cronaca ci desse le notizie
tutti, e ha lasciato un cose vanno dette, altrimenti distinguere un’infinità di dif- regimi comunisti hanno pro- rovesciate: ogni tre giorni un uomo viene
indelebile ricordo. Aldo Cazzullo - «Lo il dualismo fascismo- ferenze. vocato autentici genocidi co- ucciso dalla moglie, accoltellato, sgozzato,
Sandro Petrecca dico al Corriere» comunismo continuerà Il fascismo, prima che me quello di Stalin in Ucraina bruciato, strangolato, fatto a pezzi, gettato
Isernia «Lo dico al Corriere» chissà per quanto tempo un’ideologia, è il modo in cui e di Pol Pot in Cambogia; ma nel cassonetto o in fondo a un burrone.
ancora a produrre feroci Benito Mussolini prese e man- sempre i regimi comunisti Queste donne, assieme al marito hanno
C’erano lui, Tomba e la incomprensioni. Può fare tenne il potere in Italia, al hanno mantenuto il potere ucciso anche i figli, strangolandoli o
Compagnoni. La domenica a Da ora c’è anche la chiarezza? prezzo di mutazioni e contrad- con la polizia politica e i campi sparando loro in testa. Cosa succederebbe?
pranzo le famiglie si pagina Instagram Alessandro Prandi dizioni evidenti: nato anticle- di prigionia. Ricordare questo Si leverebbero voci scandalizzate, urla,
fermavano per guardare i loro @cazzulloaldo ricale e antiborghese, il fasci- non diminuisce di un’oncia le denunce, grida di «torniamo alla pena di
due minuti di gara. Hanno smo fece un patto con la Chie- responsabilità del nazifasci- morte»! I giornali si scatenerebbero.
avvicinato lo sci alla nazione. sa e con la borghesia italiana. smo; tra cui c’è quella di aver Qualcuno certamente teorizzerebbe che le
Benedetto Terragni Il nazismo nasce dal progetto scatenato la Seconda guerra donne sono malvage per natura, nemiche
criminale di un uomo, che si mondiale e il massacro che ne dell’uomo e tendono a distruggerlo.
Ghedina ha ricordato sua riproponeva di eliminare fisi- è seguito. Verrebbero fuori decine di psichiatri a dire
madre morta sugli sci. Un camente gli ebrei, gli zingari, © RIPRODUZIONE RISERVATA che le donne sono incapaci di vincere la
bellissimo insegnamento, gelosia, portate al crimine e
quando la morte è condizione
per un’altra vita: rinascere e oggettivamente pericolose. Esagero? Ma
fortificarsi, invece che IL TEMPO PERDUTO cosa dire di fronte al silenzio drammatico
abbattersi, sempre rialzarsi, «Mesi chiusi in casa, che accompagna le centinaia di
con coraggio, pronti a vincere femminicidi? Mentre tutti i delitti contro la
anche in memoria di un’altra
li recupereremo?» persona diminuiscono, come dichiarano
persona. Ho 82 anni, ho trascorso i tutti gli Istituti di statistica, i delitti in
Elena Ghezzi primi anni della mia vita in famiglia crescono.
compagnia della guerra, Come spiegare questo aumento di violenza
CANI bombe, carenza di cibo e altre se non come una rivolta contro le nuove
cose tristi. Pensavo che i miei libertà delle donne? La vita della politica,
«Vedo tanti cuccioli ultimi anni sarebbero stati della sessualità, della famiglia si regola su
al posto dei passeggini» tranquilli e invece è arrivata equilibri di potere decisionale. Ricordiamo
Abito nella zona di Roma, una pandemia. Chiusa in casa che a ogni conquista di diritti corrisponde
Fleming, ove la presenza di da marzo 2020 con una piccola una perdita di privilegi: in famiglia, sul
cani è elevatissima. Vedo parentesi in estate poi ancora lavoro, nei rapporti sociali e sessuali. Per
signori/e anche con due o tre a casa. Scrivo per comunicare certi uomini deboli che identificano la
cani al seguito. Dove alla giovane Virginia propria virilità col dominio, questa perdita
incontravo carrozzine con (Corrriere, 30 gennaio) che viene considerata un affronto talmente
bimbi a bordo, ora coppie che non solo a lei sono mancati i
contatti umani (ho rivisto i grave da ripescare nel profondo il più
si scambiano complimenti nei arcaico e selvaggio degli istinti: la vendetta.
confronti dei rispettivi miei tre figli e quattro nipoti
dopo mesi) e che anche noi Ma si tratta di una tristissima confessione
cuccioli. Non sono contrario di impotenza. L’uomo saggio capisce,
agli animali e in specie ai cani. anziani non siamo insensibili
Anch’io convivo serenamente al «grido straziante dei acconsente e si adatta. A tutti faceva
con il cane della porta accanto giovani». Virginia riuscirà a piacere avere degli schiavi in casa. Eppure
di mio nipote ma mi domando «Tramonto di fuoco sulle colline del Chianti. Sullo sfondo Montefioralle, recuperare il tempo perso abbiamo trovato il modo di farne a meno.
quali sono le ragioni di questa LA uno dei borghi più belli d’Italia» ci scrive Gianfranco Gori. che ha scattato causa Covid-19 (e io glielo Bisognerà che gli uomini, avvezzi ai tanti
recente esplosione canina. VOSTRA e inviato la foto. (Inviate le foto, scattate da voi, a questi indirizzi: auguro). Io e mio marito non privilegi storici, imparino ad adattarsi.
Forse la società combatte la lettere@corriere.it e @corriere su Instagram) ne abbiamo certezza. Non ci sono alternative.
FOTO Piera Molinari
© RIPRODUZIONE RISERVATA

solitudine rifugiandosi in un
rapporto con un animale
anziché impegnandosi nella La polemica
più difficile e responsabile
crescita di un figlio. In Italia il
tasso demografico scende
sempre più a livelli
«Patente di guida A, un iter lungo più di un anno»
H
preoccupanti senza interventi o 27 anni, ingegnere meccanico, originario di Padova, da Sicuramente i tempi sono dilatati causa Covid, ma più di un
rivolti a invertire la tendenza. poco trapiantato a Bologna per lavoro. Già in possesso di anno per poter fare (da privatista) solamente l’esame pratico
Prosperano, di contro, le
aziende fornitrici di «polpette patente B, a settembre decido di affrontare l’iter per il della patente A, mi sembra esagerato. Aggiungo che presso Il lettore
di carne italiana e conseguimento della patente A, da privatista (ahimè!). Come suddetto ufficio della Motorizzazione lavorano solamente 2 vorrebbe
croccantini» alle amate primo step prenoto la visita medica che mi viene fissata per giorni a settimana, dalle 8.30 alle 12.30. Solo su appuntamento, prendere la
bestiole. Questa pubblicità, dicembre 2020 (3 mesi dopo). Ricordo che la validità del ovviamente. E il tutto senza un recapito telefonico per chiedere patente A, ma
pienamente legittima, mi crea certificato medico rilasciato è di 3 mesi. A questo punto, informazioni. Mi sembra un po’ pochino. Si sente sempre tra visita agli
un profondo sconforto se qualche settimana prima della visita (novembre 2020) decido di parlare di sburocratizzazione, ma perché nessuno se ne occupa occhi e ritiro del
rapportata alle immagini prenotare l’incontro per avviare la pratica per il rilascio del sul serio? Come pensiamo di riformare e rilanciare un Paese, se foglio rosa,
desolanti di bambini con gli foglio rosa alla motorizzazione di Padova. Prima data utile: 8 nel nostro piccolo, nella vita di tutti i giorni, ci scontriamo con contesta i
occhi sgranati alla ricerca di luglio 2021 ( 8 mesi dopo, ben oltre la data di scadenza del una burocrazia e una Pubblica amministrazione rimasta ferma tempi lunghi
cibo. Che succede? certificato medico). Tutto questo solo per ritirare il foglio rosa, e agli anni 60? della
Giancarlo Castiglione, Roma senza aver ancora prenotato l’esame di guida. Pietro Stivanello burocrazia

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 26
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Economia
FTSE MIB
Dow Jones
Indice delle Borse
Dati di New York aggiornati alle ore 20:00
21.825,51
30.222,35
Nasdaq 13.240,17
S&P 500 3.771,36
Londra 6.466,42
Francoforte 13.622,02
Parigi (Cac 40) 5.461,68
Madrid 7.798,20
Tokyo (Nikkei) 28.091,05
Cambi
1euro 1,2084 dollari
1euro 126,7700 yen
1euro 0,8820 sterline
1euro 1,0816 fr.sv.
Titoli di Stato
Titolo Ced.
Btp20-01/03/36 1,450%
Btp16-01/03/67 2,800%
BTPi17-20/11/23 0,250%
BTPi18-21/05/26 0,550%
SPREADBUND/BTP10anni:
La Lente
di Giuliana Ferraino
Cdp,piùtempo
peroffertaAspi
ScattodiAtlantia
aPiazzaAffari
U n’altra fumata nera
per Autostrade: la
nuova offerta
vincolante di Cassa
Depositi e Prestiti per
l’88,06% delle quote di
Aspi detenute da Atlantia
slitta di un altro mese. In
una lettera inviata ad
Atlantia insieme ai fondi
Blackstone e Macquarie,
Cdp Equity ha chiesto di
posticipare a fine febbraio
la presentazione della
proposta attesa entro il 31
gennaio. La holding dei
Benetton riunirà il
prossimo 5 febbraio il
consiglio per valutare la
lettera. Ma le indiscrezioni
sul nuovo rinvio ieri
hanno fatto volare al titolo
di Atlantia in Borsa che,
dopo un rialzo di oltre il
10%, ha chiuso in salita
dell’8,78% a 14,25 euro. Nel
testo della lettera, però,
non è contenuta alcuna
valutazione: Cdp e i fondi
si limitano a dichiararsi
«fiduciosi di raggiungere
un risultato più ponderato
sulla valutazione» rispetto
a quello di fine dicembre,
bocciato da Atlantia.
L’offerta di Cdp era stata
rivista nella parte inferiore
della forchetta di prezzo
compresa tra gli 8,5 e i 9,5
miliardi. Nel frattempo, il
15 gennaio, i soci di
Atlantia hanno votato
quasi all’unanimità per
Nel frattempo Atlantia per
la scissione di Aspi dal
gruppo, funzionale
all’uscita della holding dei
Benetton. Sullo sfondo
resta aperto il fronte
europeo: il governo ha 10
settimane di tempo per
rispondere alle richieste di
chiarimento della
Commissione Ue sulla
«potenziale violazione
della direttiva sulle
concessioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
1,17% é
0,80% é
Lavoro, più colpite le donne:
sono il 98% di chi ha perso il posto
2,44% é
1,54% é
0,92% é
1,41% é
1,16% é
0,52% é
A dicembre 99 mila su 101 mila totali. Disoccupazione giovanile al 29,7%
1,55% é
-0,43% ê
-0,22% ê
-0,21% ê
ROMA I numeri sono impietosi
0,17% é
e dicono che sul fronte del-
l’occupazione le più danneg-
Quot. Rend.eff.
01-02 netto% giate dalla crisi sono le don-
106,61 0,80 ne. Nel mese di dicembre
132,17 1,49 l’Istat certifica una flessione
complessiva dei posti di lavo-
101,40 -0,25
102,74 -0,02
ro dello 0,4% rispetto a no-
vembre (in assoluto vuol dire
112p.b.
101 mila occupati in meno),
ma a colpire è il fatto che il ca-
lo sia in larga parte concentra-
to sul versante femminile. Ri-
spetto al mese di novembre le
donne occupate sono dimi-
nuite a dicembre di 99 mila
unità, mentre tra gli uomini la
flessione è di 2 mila posti di
lavoro. Un fenomeno analogo
viene registrato su base ten-
denziale: il mese di dicembre
l’occupazione femminile se-
gna una battuta di arresto del
3,2% rispetto al mese di di-
cembre 2019, quella maschile
cede l’1%. Il saldo finale di un
anno contrassegnato da dieci
mesi di pandemia si traduce
in una perdita di 444 mila po-
sti di lavoro(ci sono 312 mila
donne in meno nel mondo
del lavoro, gli uomini diminu-
iscono di 132 mila unità), su
base annua significa una ri-
duzione complessiva degli
occupati dell’1,9%.
Nell’arco dei dodici mesi
l’Istat registra anche una di-
minuzione delle persone in
cerca di lavoro (-8,9%, ossia
222 mila unità in meno), con
un tasso di disoccupazione
che si attesta al 9% (su base
annua la disoccupazione tra i
giovani under 24 aumenta
dell’1,3% e raggiunge il 29,7%),
un dato che, peraltro, si ac-
compagna con un balzo del
numero di inattivi: le persone
senza lavoro che hanno ab-
● Il commento
Il divorzio manifattura-servizi nell’economia Covid
di Dario Di Vico
In attesa della stima preliminare del
Pil del quarto trimestre 2020 che sarà
diffusa questa mattina (la «forchetta»
di previsione degli esperti varia da -2 a
-2,2%) ieri sono arrivati due dati a
prima vista di segno totalmente
opposto. L’indice Pmi, che misura le
opinioni dei direttori acquisti delle
aziende manifatturiere, è salito
sorprendentemente dal 52,8 di
dicembre al 55,1 di gennaio segnando
l’ottavo mese consecutivo di
espansione. La rilevazione Istat
sull’occupazione, invece, ha indicato
nel solo mese di dicembre 2020 una
perdita di 101 mila posti di lavoro.
Come si spiega l’evidente
contraddizione tra un’industria in
ripresa e un mercato del lavoro in
contrazione? Per usare un’immagine
che riassuma il tutto potremmo parlare
di un «divorzio» tra manifattura e
servizi. Le fabbriche sono rimaste
aperte, le filiere di fornitura hanno
assicurato continuità, l’export ha
tenuto e leggermente migliorato le
30%
bandonato la ricerca di un im-
312
piego crescono di 482 mila
unità. Un quadro complessivo
che nel commento ai dati del
mila mese di dicembre l’Istituto di
le donne in
meno nel
statistica riassume spiegando
che: «L’occupazione torna a
mercato del diminuire, interrompendo il
lavoro rispetto trend positivo che tra luglio e
a un anno fa,
mentre gli
novembre aveva portato a un
recupero di 220 mila occupa-
ti, il calo è concentrato sulle
uomini
in meno si donne e coinvolge sia i dipen-
fermano a denti sia gli autonomi».
quota 132 mila L’analisi sui dati di dicembre
consente inoltre di tracciare
un bilancio dell’emergenza
sanitaria a partire dal mese di
A Genova Operativa da aprile
Msc Virtuosa, la nuova nave consegnata dai Chantiers de l’Atlantique a Saint-Nazaire, in Francia.
Msc Crociere, Msc Crociere ha preso in consegna Msc Virtuosa, una nave
altamente innovativa e dotata delle più avanzate tecnologie
nella flotta entra ambientali disponibili al mondo, che rappresenta la nuova
ammiraglia della flotta che raggiunge così le 18 unità. La nave
Msc Virtuosa inizierà ad operare in Italia ad aprile partendo da Genova.
posizioni e tutto insieme spiega la
fiducia dei direttori acquisti che
guardano al 2021 con buona
convinzione. Secondo gli analisti gli
scambi di merci — con la sola dolorosa
eccezione dell’abbigliamento — hanno
quasi archiviato la fase di crisi mentre
gli scambi di servizi sono rimasti al
palo per la débacle che avvolge
l’alberghiero, la ristorazione, il turismo,
gli eventi e lo sport. Ed è proprio da
questi settori che deriva la contrazione
del mercato del lavoro di cui abbiamo
parlato. Infatti non cade l’occupazione
dappertutto — almeno per ora — ma si
riduce l’apporto di giovani e donne. È
una contrazione selettiva dell’impiego
che colpisce il lavoro più debole e
discontinuo e fa crescere la
disuguaglianza nei confronti delle
Le cause
Pesa il rallentamento
di settori come l’alberghiero,
la ristorazione, il turismo,
gli eventi e lo sport
Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera
il calo deicentricommerciali
Il 2020 si è chiuso con un calo delle vendite del
30% (sul 2019) per le attività delle gallerie dei
centri commerciali: lo evidenzia l’Osservatorio
del Consiglio nazionale dei centri commerciali
marzo dello scorso anno: ri- Consulenti lavoro
spetto al mese di febbraio
2020 gli occupati sono dimi-
nuiti di 420 mila unità, i di-
Calderone
soccupati di 150 mila e gli
inattivi sono 400 mila in più.
Dati poco confortanti in
Emendamento
per 200 mila
parte mitigati dai segnali sul
fronte manifatturiero. Nel
mese di gennaio il dato italia-
no dell’indice Pmi, che moni-
cassintegrati
tora la fiducia dei responsabi-
U
li degli acquisti delle imprese, na luce nelle tenebre
tocca i massimi da marzo del dell’occupazione
2018 e sale a 55,1 punti rispet- italiana al tempo del
to ai 52,8 di dicembre. Covid. È quella accesa dal
Andrea Ducci decreto Milleproroghe con
© RIPRODUZIONE RISERVATA cui il Parlamento prova a
mettere ordine nell’intricata
vicenda degli ammortizzatori
sociali emergenziali. Con gli
emendamenti presentati da
tutti i partiti viene infatti
unificato al 31 marzo il
termine di presentazione di
richiesta cig, mettendo un
punto fermo alla confusione
creata dal legislatore. Una
notizia che sbloccherà la
cassa integrazione per circa
200 mila lavoratori che finora
sono stati stoppati dal
sovrapporsi di decreti e
scadenze. «Non c’è dubbio
che il concatenarsi della
normativa per il Covid abbia
creato grandi incertezze —
afferma Marina Calderone,
presidente del Consiglio
nazionale dell’Ordine dei
consulenti del lavoro — Basti
pensare che in autunno i
primi 4 decreti Ristori si sono
accavallati e sono stati
convertiti in un’unica legge».
In effetti, è difficile dire con
esattezza quanti lavoratori
© RIPRODUZIONE RISERVATA
non abbiano ancora ricevuto
le integrazioni salariali e il
balletto di numeri non aiuta a
capire. Ad esempio, i
lavoratori in cig a dicembre
vanno segnalati all’Inps entro
fine gennaio e sono centinaia
di migliaia. Come vengono
considerati questi lavoratori
nei conteggi che circolano:
cig inevasa o nuovi
cassintegrati? Ma al di là di
cittadelle del lavoro relativamente forti. questo vi sono poi i problemi
In un anno, ad esempio, diminuiscono creati dalla confusione con
di 393 mila i lavoratori con contratti a cui sono stati scritti e
termine e aumentano di 158 mila i posti pubblicati i decreti. «Come
fissi. Frana il lavoro autonomo che solo consulenti del lavoro
in dicembre ha perso 79 mila unità e abbiamo mostrato grande
209 mila nell’intero 2020. In questi sensibilità sociale rispetto
mesi estremamente difficili si sono alle necessità di imprenditori
rinnovati quasi tutti i contratti collettivi e dipendenti — continua
in scadenza e anche quello, più Calderone — Abbiamo
spinoso, dei metalmeccanici è in gestito circa il 90% delle
dirittura d’arrivo. L’occupazione è istanze con circa 6 milioni di
rimasta stabile nella pubblica lavoratori con turni serrati di
amministrazione e nelle attività che lavorazione negli studi,
hanno potuto operare tramite smart compresi notte e weekend.
working, ma il 2020 si chiude con 312 Ecco perché abbiamo
mila posti di lavoro femminili in meno. sollecitato il Parlamento ad
Mettendo insieme tutti questi elementi intervenire nel
ne viene fuori una fotografia Milleproroghe». Ora
preoccupante, perché un’economia bisognerà attendere la
moderna non può vivere di sola conversione in legge entro il
manifattura e non può svilupparsi 28 febbraio del decreto e poi
senza un terziario robusto. In più sul saranno liquidate tutte le
piano sociale si rischia di arretrare pratiche bloccate.
nella partecipazione femminile al Realisticamente il mese di
lavoro e nell’inclusione dei giovani, due marzo sarà quello in cui
«maledizioni» per un Paese che voglia arriveranno i soldi ai
dirsi europeo non solo di passaporto. cassaintegrati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Isidoro Trovato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
ECONOMIA 27
#

La lettera della presidente Ue

Von der Leyen apre a Tajani: crediti deteriorati, sì alla flessibilità

È una prima apertura ma è già
un passo avanti. La presidente
della Commissione Ue, Ursula
von der Leyen, ha risposto alla
lettera dell’ex presidente del
Parlamento Ue, Antonio Tajani (FI),
in cui chiede un approccio più
flessibile, temporaneamente, alle
regole sugli Npl, tenuto conto
dell’impatto del Covid sul sistema
bancario e della necessità da parte
dell’Ue di compiere «ogni sforzo
per facilitare gli investimenti
nell’economia reale». Von der
Leyen, ricordando l’importanza che
le banche restino «solide e capaci
europee «per fornire flessibilità nel
quadro prudenziale, comprese le
regole su come le banche valutano
il rischio che i debitori non
ripagheranno i prestiti». Per Tajani
«siano mantenute almeno per tutto
il tempo necessario per consentire
alle banche europee di sostenere
imprese e famiglie nell’emergenza
e preparare la ripresa». Ma è anche
di finanziare l’economia reale», ha «la lettera della presidente va nella «importante il riconoscimento di
spiegato che la Commissione giusta direzione». Soddisfazione apportare alcune modifiche al
«presta particolare attenzione anche da parte dell’Abi. Per il quadro regolamentare come
all’evoluzione della situazione delle presidente Antonio Patuelli e il dg richiesto insistentemente dall’Abi».
sofferenze». Bruxelles sta Giovanni Sabatini dalla lettera Fr. Bas.
Ursula von der Leyen e Antonio Tajani lavorando con le autorità bancarie deriva che le flessibilità citate © RIPRODUZIONE RISERVATA

Governance
Unicredit,soluzioneponte rapporti con i regolatori euro-
pei; Serenella De Candia, re-
sponsabile della Compliance.
Proprio su una donna potreb-

di Paola Pica
Spetta al consiglio di am-
ministrazione e dunque al
presidente in pectore Pier
Carlo Padoan individuare un
manager interno che possa
gestire Unicredit fino all’arri-
vo del nuovo ceo Andrea Orcel
il 15 aprile. Tanto più se, come
probabile e ragionevole, Jean-
Pierre Mustier lascerà il grup-
po prima della scadenza del-
l’assemblea di bilancio.
L’ipotesi è che sia stato rag-
giunto l’accordo per l’uscita
rapida di Mustier, forse già il
10 febbraio. Per il ruolo del
«traghettatore», Padoan ra-
giona sui profili della primis-
sima linea, i «top» che hanno
affiancato Mustier. Tra questi,
alcuni hanno radici nella pre-
cedente stagione, quella di
Federico Ghizzoni, al coman-
do fino al 2016, dopo esservi
salito da «erede» del leader
storico Alessandro Profumo.
inattesadelnuovoceoOrcel
be puntare Orcel quando arri-
verà in aprile.
La time-table del nuovo ca-
pitano prevede subito la for-
mazione della squadra. Le
partite, come noto, si annun-
Potrebbe salire Vivaldi. Amco rimborsa 250 milioni di debito Mps ciano impegnative. Orcel, in
questi giorni in stretto contat-
to con Padoan e impegnato
La scelta per la gestione Ubertalli (il più giovane della Nel team di vertice ci sono nei colloqui con i singoli
Il ceo dell’interim potrebbe sugge- prima linea), ex McKinsey, in poi 4 donne: Finja Kuetz, già componenti del consiglio,
rire la nomina di un direttore Unicredit dal 2002, e France- ceo a Oliver Wyman in Ger- prepara le prime mosse sul
generale (previsto dallo statu- sco Giordano, già economista mania, Austria e Lussembur- (primo) mercato domestico,
to) che porti la banca all’as- di Standard & Poors a Londra, go; Roberta Marracino, re- l’Italia. Per la sfida delle ag-
semblea di aprile. Tra gli altri, prima di un passaggio al San sponsabile della Sostenibilità; gregazioni, scrive «Bloom-
si fa il nome di Carlo Vivaldi. Il Paolo di Torino. Adeline De Metz, a capo dei berg», il manager rinuncia ai
co-chief operating officer — «deferred payments» di Ubs,
ruolo svolto in tandem con una decina di milioni che an-
Ranieri de Marchis secondo La telefonata cora gli spetterebbero in «dif-
● Andrea Orcel lo schema dei co-head intro- ferita» dalla banca svizzera.
sarà il nuovo
amministratore
dotto da Mustier con il piano
Transform — ha iniziato co-
Gualtieri e Yellen La scommessa degli anali-
sti è che per il banchiere già
delegato di me cassiere in Cassamarca, la parlano del G20 advisor di grandi fusioni oltre
Unicredit dal quale nel ‘98 è in UniCredit. a Mps possa esserci di più, per
15 aprile. Nel Nel 2000 Vivaldi è passato alla Colloquio telefonico ieri tra esempio una combinazione
frattempo il neo-nata divisione New Euro- il ministro dell’Economia anche con Banco Bpm. Stare-
cda dovrà pe UniCredit come responsa- Roberto Gualtieri (foto) e la mo a vedere. Intanto Amco, la
individuare un bile di pianificazione e con- neo segretaria al Tesoro Usa credit company del ministero
manager che trollo. Gli altri papabili sareb- Janet Yellen. Tra i temi dell’Economia, ha rimborsato
gestisca la bero i co-ceo commercial trattati: il G20 a ottobre in 250 milioni di debito di Mps
banca fino al banking Cee e Western Euro- Italia. © RIPRODUZIONE RISERVATA con Ubs e JPMorgan.
suo arrivo. pe, rispettivamente Niccolo © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE DEI COMUNI SAVENA–IDICE STAZIONE UNICA APPALTANTE

STAZIONE APPALTANTE UNICA
AVVISO
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER
L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SUPPORTO
ALL’UFFICIO DI PIANO, ALLO STUDIO ED ALLA
REDAZIONE DEL PIANO URBANISTICO GENERALE
(P.U.G.) INTERCOMUNALE DEI COMUNI DI LOIA-
NO, MONGHIDORO, MONTERENZIO E PIANORO.
Importo Appalto: € 354.377,48 €, IVA esclusa;
CIG: 86055482DD
Procedura telematica sulla piattaforma sater di
intercenter https://intercenter.regione.emilia-
romagna.it/
Termine per il ricevimento delle offerte: Ore
12:00 del giorno 05/03/2021.
Criterio di aggiudicazione: Offerta economica-
mente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 c. 3
del D.Lgs 50/2016.
Il bando di gara è consultabile anche sul sito:
www.uvsi.it.
Il Responsabile del procedimento
Dr.ssa Viviana Boracci
COMUNE DI NAPOLI
ESTRATTO BANDO DI GARA – CIG 8598759068
Il 25/01/2021 è stato inviato alla GUUE il bando “Affida-
mento in concessione, mediante finanza di progetto, del
servizio di gestione ventennale dell’impianto sportivo
comunale di via Carlo Bernari, con lavori accessori e
oneri di progettazione” - Valore totale € 7.073.445,00 oltre
IVA. Scadenza offerte: ore 12:00 del 29/03/2021 come da
disciplinare disponibile con gli atti su www.comune.napoli.it
e https://acquistitelematici.comune.napoli.it
l Responsabile Area CUAG dott.ssa Mariarosaria Cesarino
Azienda per la mobilità
del Comune di Roma
Sede Legale: Via Prenestina, 45 - 00176 Roma
ESTRATTO DELL’AVVISO DI RETTIFICA N. 1
Bando di Gara n. 157/2020 - CIG 8530135A14
Si informa che sulla Gazzetta Ufficiale della Repub-
blica Italiana (G.U.R.I.) n° 11 del 29/01/2021, parte
V serie speciale, è pubblicato l’Avviso di Rettifica n.
1 del Bando di Gara relativo alla procedura aperta,
ai sensi dell’art. 3 comma 1 lett. sss) e dell’art. 60
del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento dell’Accordo
Quadro, ex art. 54 del D.Lgs. 50/2016, rientrante
nell’ambito dei settori ordinari, della durata di 36
mesi decorrenti dalla stipula del primo contratto
applicativo, relativo all’esecuzione ed erogazione
di servizi relativi ad attività di carattere ambientale
ai sensi del D.Lgs. 152/2006, da esperire con il
sistema dell’e-procurement. La rettifica concerne
la proroga del termine per il ricevimento delle
offerte dal 29/01/2021 ore 12:00 al 22/02/2021
ore 12:00 e la rettifica al punto III.1.3) lettera f) del
bando di gara.
Il suddetto avviso è stato inviato alla Gazzetta Uf-
ficiale dell’Unione Europea in data 25/01/2021 e
sarà disponibile sul sito informatico del Ministero
delle Infrastrutture dal 29/01/2021, sul sito internet
www.atac.roma.it nella sezione “Gare e Albo Forni-
tori” e sull’Albo Pretorio.
ATAC S.p.A.
Direzione Procurement,
Legale e Servizi Generali Acquisti
Il Responsabile
Marco Sforza
MARCHE (SUAM)
ESITO DI GARA
La Regione Marche - SUAM con decreto del dirigen-
te della P.F. Appalto lavori pubblici per giunta ed enti
ESTRATTO BANDO DI GARA strumentali n. 56 del 04/12/2020 ha provveduto all’ag-
AREXPO S.PA. ha indetto una procedura ristretta, ai sensi dell’art. 61 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., per giudicazione dell’affidamento dei servizi tecnici di
la selezione, ai sensi degli artt. 164 e seguenti del D.Lgs. n. 50/2016, del concessionario del servizio progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento
di gestione e di valorizzazione del compendio immobiliare denominato “Cascina Triulza” all’interno del della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzio-
sito MIND Milano Innovation District, per un periodo di 10 anni. Il valore stimato della concessione è ne, direzione, contabilità lavori, assistenza al collaudo
pari a Euro 990.000,00. La procedura sarà aggiudicata in base al criterio dell’offerta economicamente relativi all’intervento per la piscina e grotta sudatoria di
più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 D.Lgs. n. 50/2016. Acquasanta Terme – CIG 829596815E. Importo a base
di gara: € 590.078,38 (Iva e casse escluse). Offerte
CIG 8609637137.
TERMINE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: le domande di pervenute: n. 4 - Offerte escluse: n. 0 - Offerte am-
messe: n. 4. Aggiudicatario: RTP DI EMIDIO PROGETTI
partecipazione dovranno essere trasmesse tramite piattaforma telematica Sintel, corredate dai do- S.R.L. (Mandataria) - Arch. Enrico Cucchiaroni, SM In-
cumenti indicati nell’Avviso di indizione gara e con le modalità ivi previste, entro le ore 12.00 del 10
gegneria S.r.l., Ing. Giuseppe Puglia, Ing. Gino Firmano
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MODALITÀ DI PUBBLICAZIONE: il Bando di gara è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione un ribasso del 49,988 % e una riduzione dei tempi di
Europea in data 28 gennaio 2021; tutti i documenti di gara sono disponibili sul sito della Stazione 20 giorni. Importo di aggiudicazione: € 295.110,00 (Iva
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RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO: Ing. Silvia Piacentini. Esito inviato alla GUUE il 20.01.2021.
L’Amministratore Delegato Il RUP dell’affidamento Il Dirigente
Dott. Igor De Biasio (Dott. Maurizio Conoscenti) (Dott.ssa Enrica Bonvecchi)
Avviso gara aggiudicata
Agenzia delle entrate-Riscossione, via Giuseppe Grezar, 14 - 00142 Roma (Italia) - tel. +3906989581,
PEC: gare.contratti@pec.agenziariscossione.gov.it, sito istituzionale: www.agenziaentrateriscossione.
gov.it. Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara ex art. 63, comma 2, lett.
b) nn. 2 e 3) del D. Lgs. 50/2016, per l’acquisizione dei servizi di supporto ed assistenza speciali-
stica Microsoft Premier Support - CPV oggetto principale: 72261000-2. Lettera di invito trasmessa
il 3/12/2020. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso. Data provvedimento di aggiudicazione:
21/12/2020; Offerte pervenute: 1. Aggiudicatario: Microsoft S.r.l. con sede in Milano, Viale Pasubio n.
121; Importo a base di gara: Euro 615.203,26 oltre IVA di cui Euro 203,26 per oneri della sicurezza;
Importo di aggiudicazione: Euro 610.203,26 oltre IVA di cui Euro 203,26 per oneri della sicurezza;
Contratto stipulato in data 19/01/2021. Durata del contratto: 24 mesi.
L’avviso di aggiudicazione è stato pubblicato sulla GURI n. 9 del 25/01/2021.
Il Responsabile dell’Area Innovazione e Servizi Operativi
Marco Balassi

ARNAS G. BROTZU CASSA NAZIONALE DI

Ministero dell’Interno
Dipartimento della Pubblica Sicurezza -
Direzione Centrale dei Servizi Tecnico Logistici
e della Gestione Patrimoniale
Ufficio Attività Contrattuale per l’Informatica,
gli Impianti Tecnici e le Telecomunicazioni
AVVISO DI GARA
Si informa che il Ministero dell’Interno - Dipartimento
della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale dei Servizi
Tecnico Logistici e della Gestione Patrimoniale – Ufficio
Attività Contrattuale per l’Informatica, gli Impianti Tecnici
e le Telecomunicazioni - ha indetto una procedura di gara
d’appalto, ai sensi del D.Lgs.vo 50 del 18 aprile 2016,
con procedura aperta (art. 60, comma 1), realizzata me-
diante ricorso al sistema di “Application Service Provider
- ASP”, per la “realizzazione di un servizio LTE Public
Safety sul territorio di 11 (undici) province, articolantesi
nella fruizione di un servizio di comunicazione MCPTT e
fonia, di un servizio di videosorveglianza in mobilità e di
un servizio di accesso a banche dati, con una durata pari
a 36 (trentasei) mesi”. (N. iniziativa 2736129)
Gli operatori economici in possesso dei requisiti previ-
Per la pubblicità sti dal bando di gara dovranno far pervenire, all’Ufficio
sopraindicato, le offerte tecnico/economiche, complete
legale rivolgersi a: dei documenti richiesti, entro le ore 13:00 del giorno
14/05/2021. Il bando di gara è stato inviato per la pubbli-
cazione sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee
tel. 02 2584 6576 in data 29/01/2021 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
02 2584 6577 della Repubblica Italiana n. 12 – V Serie Speciale – Con-
tratti Pubblici dell’01/02/2021.
e-mail Ulteriori informazioni potranno essere richieste all’Uf-
ficio Impianti Tecnici, Telecomunicazioni e Informatica
pubblicitalegale@rcs.it - e-mail: giammarco.masotta@interno.it. o reperibili al
seguente link: http://www.poliziadistato.it/articolo/1556
009b0dd4993f797730939.
CUP: F53H19000880001
CIG: 8578827000
RCS MediaGroup S.p.A.
Determina a contrarre n. 0077719 del 29/12/2020.
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano
(Tommaso Tafuri)
CAGLIARI
Avviso esito di gara
Si comunica che è stato pubbli-
cato nel Supplemento alla GUUE,
del 25.01.2021, n. 2021-008791
l’avviso di aggiudicazione dell’ap-
palto per l’affidamento per anni tre
del servizio di manutenzione degli
ascensori presso i Presidi Ospe-
dalieri dell’ARNAS “G. Brotzu” di
Cagliari (CIG 8399245C3B). Pro-
cedura aperta ai sensi dell’art. 58
e 60 D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
Criterio di aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggio-
sa, ai sensi dell’art. 95 comma 2
del D. Lgs. n. 50/2016. Operatore
economico aggiudicatario: Kone
S.p.A.. Importo di aggiudicazio-
ne € 565.761,99 comprensivo
di oneri per la sicurezza, oltre
I.V.A. (ribasso percentuale offerto
10,26%). L’avviso di Aggiudica-
zione appalto è disponibile sul sito
internet: http://www.aobrotzu.it/.
Il Direttore del Servizio
Ing. Gianluca Borelli
PREVIDENZA E ASSISTENZA
A FAVORE DEI DOTTORI
COMMERCIALISTI
AVVISO DI GARA
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a fa-
vore dei Dottori Commercialisti (CNPADC), con Sede
in Via Mantova n. 1 - 00198 Roma, ha indetto una
Procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D. lgs. n.
50/2016 s.m.i., per l’affidamento della fornitura di
nuova infrastruttura hyperflex ambiente di sviluppo,
nuovo sistema datadomain per backup, espansione
storage netapp e upgrade ram e blade per sistemi
cisco ucs con relativi servizi di supporto triennali
della CNPADC - CIG 8599274963.
Luogo di esecuzione: Italia
Criterio di aggiudicazione: criterio del minor prez-
zo, ai sensi dell’art. 95 del d. lgs. 50/2016, comma
4, lettera b).
CPV: 30210000 - 4
Durata del contratto: Il materiale richiesto dovrà
essere consegnato ed installato entro 40 giorni
(quaranta giorni) dalla sottoscrizione del contratto. Il
contratto di supporto avrà durata di 36 mesi (trenta-
sei mesi) a decorrere dalla data di sottoscrizione del
Verbale di verifica di conformità definitivo relativo
alla prestazione di consegna ed installazione.
Valore totale stimato: € 313.150,00
Punti di contatto: www.cnpadc.it – tel. n.
+3906474861 - fax n.: +39064820322.
Responsabile del procedimento: Gaetano Mungari
Le modalità e i termini di presentazione delle offer-
te e le altre regole di partecipazione alla gara sono
specificate nel Capitolato, unitamente agli altri atti
di gara, sul sito https://cnpadc.acquistitelematici.it/
e sul sito Istituzionale della CNPADC all’indirizzo
https://www.cnpadc.it/la-cassa/cnpadc-trasparen-
te/bandi-di-gare-e-contratti/gare.html. Il Bando di
gara è stato pubblicato sulla GUUE 2021-008652
del 20/01/2021 sulla GURI – V Serie Speciale - Con-
tratti Pubblici n. 9 del 25/01/2021.
IL PRESIDENTE
f.to Dott. Stefano Distilli
 28
ECONOMIA Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

L’acquisizione Negli Usa

TECNOLOGIA&GUSTO
Pellegrini rileva Directaplus,accordo
Mymenu e punta conNexTech
sul food delivery perlesuperbatterie
D alle mense al food delivery.
Pellegrini gioca la carta del-
la diversificazione e dopo
un anno di pandemia, mense
aziendali chiuse, smartworking e
40
milioni i pasti
sti nelle scuole ha perso oltre il
50% dei loro volumi d’affari. Tutto
questo si traduce in 60mila posti
di lavoro a rischio, in particolare
occupazione femminile. Di fronte
Tutto è cominciato nel 2005 in
un bar dell’Ohio. E ora Directa
plus, azienda italiana quotata a
Londra che crea i suoi prodotti a
base grafene nelle officine di Lo-
6,5
milioni
biettivo di valutare una collabora-
zione che possa evolvere in futuro
anche in una co-localizzazione».
Cesareo è stato per anni un exe-
cutive manager della Union carbi-
boom del cibo da asporto, acqui- serviti da a queste cifre, tutto il settore sta ri- mazzo attraverso un processo bre- fatturato di de (dopo il disastro di Bhopal che
sta la maggioranza di Mymenu, Pellegrini in più pensando il business, compreso vettato, «torna» a lavorare con Directa plus, in ne ha segnato il destino) alla gui-
primo operatore a capitale italia- di 500 punti Pellegrini, azienda leader della ri- partner americani. crescita nel da della divisione carbone e grafi-
no nel food delivery, focalizzato su ristoro storazione collettiva con 600 men- Giulio Cesareo, fondatore e ceo, 2020 del 150% ti. «A un certo punto, stanco di gi-
ristoranti di fascia se aziendali che ieri ha annuncia- ha firmato un accordo con NexTe- rare il mondo e di
alta, con presenza to l’acquisizione di Mymenu. ch, startup lanciata nel Nevada nel chiudere stabili-
consolidata in diver- «Siamo entusiasti di entrare 2016, che progetta batterie litio- menti, ho scelto di
se città. nella grande famiglia Pellegrini — zolfo, di nuova generazione, per le fare il salto. Ho rac-
«Puntiamo a rag- hanno spiegato ieri i tre fondatori auto elettriche. Il grafene di Di- colto altre persone
giungere nuovi mer- di Mymenu, Edoardo Tribuzio, recta, realizzato non con procedi- uscite dal gruppo e
cati e nuovi target di Giovanni Cavallo e Lorenzo Lelli, menti chimici ma utilizzando la ho trovato tre soci
clienti — ha confer- che rimarranno presenti all’inter- fisica, è stato testato e si è rivelato americani. Sono an-
mato ieri Valentina no della compagine sociale — particolarmente adatto al funzio- dato in un garage e
Pellegrini, vicepresi- della quale condividiamo i valori namento delle nuove batterie, de- per tre anni abbia-
dente del gruppo distintivi e la visione del futuro. stinate a succedere a quelle ioni di mo cercato di rag-
che nel 2020 ha L’operazione è coerente con la no- litio in quanto più performanti, giungere l’obiettivo:
compiuto 55 anni stra strategia di sviluppare ulte- economiche e sicure. E ora i due produrre grafene at-
—. Intendiamo an- riormente la presenza nel canale partner stanno considerando traverso alte tempe-
che ampliare la B2B e trova nella Pellegrini un na- l’apertura in Italia del primo im- rature e alte pressio-
gamma di servizi turale partner industriale». pianto industriale per produrle. ni. Ha funzionato».
per le aziende, ai loro dipendenti Chi è Mymenu manterrà indipen- «Desidererei molto che le batte- Fondatore Cesareo ha trasferito tecnologia e
e alle loro famiglie, prendendoci Valentina denza operativa con il marchio, rie del futuro nascessero in Ita- Giulio Cesareo, società in Italia, a Lomazzo.
cura del loro benessere anche al di Pellegrini, vice Valentina Pellegrini sarà presi- lia», dice Giulio Cesareo, 66 anni, 66 anni, L’azienda investe e cresce anche
fuori del luogo di lavoro». presidente del dente ed Edoardo Tribuzio ammi- una carriera prima di manager e fondatore e con l’intervento di società di ven-
La ristorazione collettiva è uno gruppo sarà nistratore delegato. Pochi mesi fa poi da imprenditore hi-tech, chief executive ture capital. E nel 2016 si quota al-
dei settori messi in ginocchio dal- presidente l’azienda di food delivery aveva si- «NexTech sta considerando diver- officer di l’Aim di Londra. Intanto lui ha di-
l’emergenza sanitaria. I fatturati di Mymenu glato la Carta di Bologna accettan- se opzioni. Sarebbe un’opportuni- Directa plus luito la quota al 7-8%.
delle società che gestiscono le do di allineare i compensi dei suoi tà per il nostro Paese mantenere Oggi Directa plus opera in Italia
mense aziendali sono crollati del 500 rider ai minimi tabellari della qui, magari a Milano, una tecnolo- con 30 persone e fattura 6,5 milio-
40%, ha fatto sapere a fine anno Fi- logistica applicando pagamenti gia che ha catturato l’interesse dei ni, con una crescita che nel 2020 è
pe-Confcommercio, mentre quel- orari, contro quelli a consegna. grandi produttori mondiali del- stata del 150%.
le di chi svolge il servizio di distri- Corinna De Cesare l’automotive. Con il Polimi ho Sergio Bocconi
buzione e sporzionamento dei pa- © RIPRODUZIONE RISERVATA aperto un collegamento con l’ob- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Nome Data Valuta Quota/od. Quota/pre. Nome Data Valuta Quota/od. Quota/pre. Nome Data Valuta Quota/od. Quota/pre. Nome Data Valuta Quota/od. Quota/pre. Nome Data Valuta Quota/od. Quota/pre. Nome Data Valuta Quota/od. Quota/pre.
AcomeA Patrimonio Prudente (A1) 29/01 EUR 7,236 7,236 Adventis PanAfrica Eqt A 28/08 EUR 57,666 56,840 PS - Marzotto Active Bond A 29/01 EUR 100,730 100,760

AcomeA Patrimonio Prudente (A2) 29/01 EUR 7,694 7,694 SB Bond B 29/01 EUR 1044,789 1044,232 PS - Marzotto Active Divers. A 29/01 EUR 95,700 97,030

AcomeA Patrimonio Prudente (C1) 29/01 EUR 5,000 5,000 SB Convex B 29/01 EUR 1225,979 1220,609 PS - Medical Innovation A 29/01 EUR 224,430 222,790

AcomeA Patrimonio Prudente (C2) 29/01 EUR 5,000 5,000 SB Equity B 29/01 EUR 1551,490 1576,002 Balanced Growth B Acc 29/01 EUR 124,080 126,050
AcomeA SGR - numero di tel. 800.89.39.89 Numero verde 800 124811 PS - Next Revolution A 29/01 EUR 157,460 159,910
info@acomea.it www.nextampartners.com-info@nextampartners.com
AcomeA Performance (A1) 29/01 EUR 25,858 25,842 SB Flexible B 29/01 EUR 949,299 951,694
Equity Europe Active Selection A Inc 29/01 EUR 106,500 108,570
PS - Southern Europe A 29/01 EUR 125,760 127,430
AcomeA America (A1) 29/01 EUR 22,638 23,060 Nextam Bilanciato 29/01 EUR 7,046 7,092 Equity Europe Active Selection A Acc 29/01 EUR 118,870 121,170
AcomeA Performance (A2) 29/01 EUR 27,162 27,145
PS - Target A 29/01 EUR 81,310 81,340
AcomeA America (A2) 29/01 EUR 25,002 25,467 Nextam Obblig. Misto 29/01 EUR 9,001 9,032 Equity Europe Active Selection B Acc 29/01 EUR 124,440 126,850
AcomeA Performance (C1) 29/01 EUR 5,192 5,189
PS - Tikehon Gl Grth&Inc Fd A 29/01 EUR 108,920 109,760
AcomeA Asia Pacifico (A1) 29/01 EUR 6,678 6,815 Risk Allocation R 01/02 EUR 102,333 102,801 Equity Global Leaders A Inc 29/01 EUR 97,040 97,950
AcomeA Performance (C2) 29/01 EUR 5,225 5,222
Ver Capital Cedola 2022 A 01/02 EUR 4,979 4,973 PS - Titan Aggressive A 29/01 EUR 123,420 123,850 Equity Global Leaders A Acc 29/01 EUR 108,310 109,320
AcomeA Asia Pacifico (A2) 29/01 EUR 7,341 7,491
www.multistarssicav.com multistars@pharus.ch
T. +41 (0)91 640 37 80 Ver Capital Cedola 2022 B 17/12 EUR 0,000 5,048 PS - Trend Player A 29/01 EUR 172,620 174,690 Equity Global Leaders B Acc 29/01 EUR 121,300 122,430
AcomeA Breve Termine (A1) 29/01 EUR 17,323 17,309

Ver Capital Cedola 2022 D 01/02 EUR 5,404 5,397 Euro Crédit Alpha A Inc 29/01 EUR 103,960 104,040
AcomeA Breve Termine (A2) 29/01 EUR 17,915 17,900 Alexander 29/01 EUR 1283,060 1296,710

Ver Capital Credit Fd A 01/02 EUR 6,202 6,193 Euro Crédit Alpha A Acc 29/01 EUR 108,110 108,190
AcomeA Eurobbligazionario (A1) 29/01 EUR 21,590 21,588 AL-FA Dynamic A 29/01 EUR 116,760 118,080
http://www.algebris.com Euro Crédit Alpha B Acc 29/01 EUR 113,200 113,290
Ver Capital Credit Fd D 01/02 EUR 4,692 4,685
AcomeA Eurobbligazionario (A2) 29/01 EUR 22,450 22,448 Amares Strategy Fund 27/01 EUR 12,240 12,350
Global Conservative Income A Inc 29/01 EUR 100,890 101,020
Ver Capital HY Italian Selection 01/02 EUR 5,341 5,338
AcomeA Europa (A1) 29/01 EUR 15,148 15,318 Financial Credit I 29/01 EUR 188,100 188,010 Cube A 29/01 EUR 102,910 103,970 www.pegasocapitalsicav.com
Global Conservative Income A Acc 29/01 EUR 104,640 104,780
AcomeA Europa (A2) 29/01 EUR 16,661 16,848 Financial Credit R 29/01 EUR 163,560 163,480 Emerging Mkt Local Curr A 29/01 EUR 998,770 1005,490
Global High Yield A Inc 29/01 EUR 99,850 99,860
AcomeA Globale (A1) 29/01 EUR 14,560 14,784 Financial Credit RD Euroz. Eq. Dual Alpha C-I 22/01 EUR 86,980 87,200
29/01 EUR 108,870 108,820 Hearth Ethical A 29/01 EUR 108,100 109,160
Global High Yield A Acc 29/01 EUR 108,770 108,790
AcomeA Globale (A2) 29/01 EUR 16,354 16,606 Financial Income I 29/01 EUR 151,560 152,990 Euroz. Eq. Dual Alpha C-R 22/01 EUR 86,250 86,470
Global High Yield B Acc 29/01 EUR 113,270 113,290

AcomeA Globale (C1) 29/01 EUR 5,000 5,000 Financial Income R Tel: 0041916403780
29/01 EUR 140,230 141,550 Euroz. Eq. Dual Alpha C-S 22/01 EUR 87,530 87,770 North American Equity B Acc 29/01 EUR 168,720 172,380
www.pharusfunds.com info@pharusfunds.com

AcomeA Globale (C2) 29/01 EUR 5,000 5,000 Financial Equity I 29/01 EUR 103,140 105,490 Strategic Bond C 29/01 EUR 111,510 111,500
PS - Algo Flex A 29/01 EUR 119,270 119,960
AcomeA PMItalia ESG Compliant A1 29/01 EUR 21,710 21,910 Global Credit Opportunities I 29/01 EUR 129,800 129,920 www.newmillenniumsicav.com, Distributore Principale: Strategic Bond C hdg 29/01 USD 125,150 125,140
PS - Asian Niches A 29/01 EUR 108,630 109,580
Banca Finnat Euramerica - Tel: 06/69933475
AcomeA PMItalia ESG Compliant A2 29/01 EUR 23,838 24,057 Global Credit Opportunities R 29/01 EUR 127,790 127,910
PS - Athesis Total Return A 29/01 EUR 100,440 100,510 Strategic Trend Inst. C 28/01 EUR 108,590 108,490
AcomeA PMItalia ESG P1 29/01 EUR 4,839 4,884 Global Credit Opportunities RD NM Augustum Corp Bd A 28/01 EUR 226,690 226,910
29/01 EUR 113,510 113,610 www.vitruviussicav.com
PS - Avantgarde B 29/01 EUR 81,150 82,410 Strategic Trend Retail C 28/01 EUR 103,340 103,250
AcomeA PMItalia ESG P2 29/01 EUR 5,057 5,104 IG Financial Credit B NM Augustum Extra Euro High Qual Bd 29/01 EUR 103,390 103,510
29/01 EUR 110,920 111,000
PS - Best Reg Comp ESG A 29/01 EUR 98,060 98,800
NM Augustum High Qual Bd A 28/01 EUR 152,490 152,590 Asian Equity B 29/01 EUR 163,240 163,800
AcomeA 12 mesi (A1) 29/01 EUR 9,258 9,258 IG Financial Credit R 29/01 EUR 110,020 110,090
PS - Bond Opportunities A 29/01 EUR 167,040 167,070
NM Balanced World Cons A 29/01 EUR 153,320 153,530 Asian Equity B 29/01 USD 261,030 261,930
AcomeA 12 mesi (A2) 29/01 EUR 9,279 9,279 Core Italy R 29/01 EUR 114,670 115,120
PS - Bond Value A 04/03 EUR 99,340 99,410
Emerg Mkts Equity 31/01 USD 463,510 463,440
AcomeA Paesi Emergenti (A1) 29/01 EUR 9,346 9,516 Allocation I NM Euro Bonds Short Term A 29/01 EUR 133,850 133,860
29/01 EUR 104,100 103,850 PS - Conservative A 29/01 EUR 129,030 129,860
http://www.ram-ai.com Emerg Mkts Equity Hdg 31/01 EUR 405,720 405,820
AcomeA Paesi Emergenti (A2) 29/01 EUR 10,320 10,508 NM Euro Equities A 29/01 EUR 59,870 60,730
PS - DeepView Trading A 29/01 EUR 89,250 89,820 Disciplined & Selective
European Equity 29/01 EUR 339,420 344,260
AcomeA Patrimonio Aggressivo (A1) 29/01 EUR 4,608 4,657 NM Evergreen Glb High Yield Bd A 29/01 EUR 84,890 85,020
PS - Dynamic Allocation MV7 A 29/01 EUR 93,430 93,760
Systematic Funds - Em. Mkt. Eq. 29/01 USD 219,450 222,540 Greater China Equity B 29/01 EUR 279,000 279,280
AcomeA Patrimonia Aggressivo (A2) 29/01 EUR 5,096 5,150 NM Global Equities EUR hdg A 29/01 EUR 108,000 109,820
PS - Electric Mobility Niches A 29/01 EUR 142,270 145,170
Systematic Funds - European Eq. 29/01 EUR 475,760 480,090 Greater China Equity B 29/01 USD 446,470 446,910
AcomeA Patrimonio Dinamico (A1) 29/01 EUR 6,177 6,211 NM Inflation Linked Bond Europe A 29/01 EUR 105,760 105,700
Num tel: 178 311 01 00 PS - EOS A 29/01 EUR 144,570 144,910
Growth Opportunities 29/01 USD 230,050 232,990
www.compamfund.com - info@compamfund.com Systematic Funds-Glb Sust. Inc. Eq. 29/01 USD 131,880 133,740
AcomeA Patrimonio Dinamico (A2) 29/01 EUR 6,635 6,671 NM Italian Diversified Bond A 29/01 EUR 133,960 133,900
PS - Europe Total Return A 29/01 EUR 114,090 114,460
Growth Opportunities Hdg 29/01 EUR 223,060 225,910
Systematic Funds - Gb Eq Sust Alpha 29/01 USD 103,350 103,720
AcomeA Patrimonio Dinamico (C1) 29/01 EUR 5,000 5,000 Active Dollar Bond M 29/01 USD 1335,004 1334,430 NM Large Europe Corp A 29/01 EUR 140,360 140,400 PS - Global Dynamic Opp A 26/05 EUR 81,620 82,500 Japanese Equity 29/01 JPY 159,020 161,020
Systematic Funds - L./Sh. European Eq. 29/01 EUR 133,520 132,650
AcomeA Patrimonio Dinamico (C2) 29/01 EUR 5,000 5,000 Active Emerging Credit M 29/01 EUR 161,905 161,837 NM Market Timing A 29/01 EUR 107,140 107,620 PS - Global Flexible Bond A 28/01 EUR 127,950 128,150 Japanese Equity Hdg 29/01 EUR 197,190 199,660

AcomeA Patr.Esente Pir compliant A2 29/01 EUR 5,926 5,941 Active European Credit M 29/01 EUR 184,292 184,210 NM Multi Asset Opportunity A 29/01 EUR 102,550 102,920 PS - Global Value Eq A Systematic Funds - US Sust Eq 29/01 USD 353,380 359,260
29/01 EUR 136,490 137,120 Swiss Equity 29/01 CHF 197,100 200,290

AcomeA Patr.Esente Pir compliant A1 29/01 EUR 5,774 5,790 Active Global Long/Short A 29/01 EUR 1350,896 1356,786 NM PIR Bilanciato Sist.Italia A 29/01 EUR 99,410 99,790 PS - I-Bond Plus Solution A 29/01 USD 105,870 105,850 Tactical Funds - Global Bd. Tot. Ret. Fd. 29/01 EUR 156,060 156,030 US Equity 29/01 USD 352,480 357,430

AcomeA Patr.Esente (Pir) P1 29/01 EUR 5,771 5,787 Active Global Long/Short M 29/01 EUR 124,602 125,135 NM Total Return Flexible A 28/01 EUR 124,000 123,660 PS - Inter. Equity Quant A 29/01 EUR 147,440 149,590 Tactical Funds II - Asia Bd. Tot. Ret. Fd. 29/01 USD 157,120 157,220 US Equity Hdg 29/01 EUR 347,210 352,080

AcomeA Patr.Esente (Pir) P2 29/01 EUR 5,925 5,941 Active Liquid Strat. M 29/01 EUR 129,338 130,679 NM VolActive A 29/01 EUR 95,510 95,870 PS - Liquidity A 29/01 EUR 129,740 129,800 Legenda: Quota/pre. = Quota precedente; Quota/od. = Quota odierna 1346219B www.kneip.com
Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
ECONOMIA/MERCATI FINANZIARI 29
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● Piazza Affari Sussurri & Grida

Derivati, la Cassazione riapre il processo contabile
di Giacomo Ferrari
Le Sezioni Unite della Cassazione rimandano da- Valley» italiana. Tra le linee te con oltre un milione di addetti, per far fronte
vanti al giudice contabile, per un presunto dan- guida del nuovo piano strategi- alle immediate esigenze di liquidità.
Azimut e Interpump in rialzo no erariale da 4 miliardi di euro, gli ex vertici del co c’è «la mobilità a zero impat-
Deboli Diasorin e Leonardo ministero del Tesoro per aver sottoscritto, a co-
pertura del debito, derivati ad alto rischio aven-
to ambientale» ha spiegato An-
drea Gibelli (foto), presidente
Barilla rileva Catelli Dry Pasta
do come controparte ed advisor la banca d’affari di Fnm. Barilla cresce in Nord America con la finalizza-

L a settimana e il nuovo mese sono

iniziati all’insegna del rialzo a Piazza
Affari, con il Ftse-Mib (+1,17%) trainato
da Atlantia (+8,78%) su voci di una nuova
Morgan Stanley. Tornano, così, a giudizio gli ex
ministri dell’Economia Vittorio Grilli e Domeni-
co Siniscalco, e gli ex vertici del Mef Maria Can-
nata, ex dirigente del debito pubblico, e l’ex dg
BonelliErede, Alfano e Vergani
diventano soci
zione dell’acquisizione di Catelli Dry Pasta, che
comprende i marchi Catelli, Lancia e Splendor e
lo stabilimento di Montreal, nel Quebec.

offerta per Aspi da parte della cordata

guidata da Cdp. Tra le blue-chips si è
del Tesoro Vincenzo La Via. La Cassazione ha ac-
colto parzialmente il ricorso del procuratore ge- Si amplia il numero dei partner dello studio le-
Generali, Caltagirone
distinta anche Azimut (+3,43%), mentre nerale delle Corte dei conti, ha invece escluso gale BonelliErede che annuncia con le nomine a compra 1,5 milioni di azioni
Interpump (+2,81%) è rimbalzata dopo il dall’azione per danno erariale la banca. socio di Angelino Alfano ed Enrico Vergani, en-
calo di venerdì. A sostenere Nexi (+2,8%) è trambi già of counsel della law firm. Il vicepresidente vicario di Generali, Francesco
stato invece il “buy” di Equita, con target- Fnm e Enel Green Power Gaetano Caltagirone ha comprato 1,5 milioni di
per la mobilità a idrogeno verde Newlat, bond fino a 200 milioni
price a 18 euro. Bene inoltre Poste Italiane titoli del Leone di Trieste, salendo al 5,52%.
e Unipol (entrambe +2,7%). A guidare i
ribassi è stata invece Eni (-1,82%)
nonostante il leggero miglioramento del Fnm ed Enel Green Power hanno siglato un pro-
Il cda di Newlat Food ha approvato un bond a sei
anni, da massimi 200 milioni di euro.
Vernici, alleanza Cin-Boero
greggio. Nel paniere principale, infine, tocollo di intesa per studiare e individuare la mi- La portoghese Cin è salita al controllo di Boero,
flessioni limitate per Diasorin (-0,33%),
Leonardo (-0,28%) e Tenaris (-0,16%).
gliore modalità di fornitura di idrogeno verde
per la mobilità ferroviaria in Lombardia, nel-
Intesa e Cna per gli artigiani la nuova realtà è tra le prime 40 al mondo. La fa-
miglia conserverà una quota e reinvestirà nel
© RIPRODUZIONE RISERVATA l’ambito del progetto «H2IseO», che consentirà Intesa Sanpaolo ha siglato un nuovo accordo con gruppo iberico.
la nascita nella regione della prima «Hydrogen Cna per il sostegno alle 620mila aziende associa- © RIPRODUZIONE RISERVATA

BORSA ITALIANA Quotazioni in diretta sul telefonino: invia QUOTA <sigla titolo>, ad esempio: QUOTA ACE al numero 482242. Costo 0,5 Euro per SMS ricevuto. Info su www.corriere.it/economia BORSE ESTERE
Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz
Rif. Rif. 04/01/2021 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 04/01/2021 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 04/01/2021 Anno Anno (in milioni A New York valori espressi in dollari, a Londra in
(euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) pence, a Zurigo in franchi svizzeri. Dati di New York e
A A.S. Roma ................................................(ASR) 0,280 +2,38 -8,79 0,274 0,320 175,5 F Falck Renewables *............................(FKR) 6,320 -0,71 -10,42 6,135 7,055 1833,6 Landi Renzo *..........................................................() 0,952 -0,83 +14,98 0,818 1,020 107,0 Toronto aggiornati alle ore 20.00
A2A...............................................................................() 1,345 +0,34 +1,01 1,305 1,381 4211,6 Ferragamo .....................................................(SFER) 15,750 -1,99 +0,06 14,700 16,640 2666,5 Lazio.............................................................................() 1,106 +2,98 +0,36 1,074 1,150 74,7
Acea..............................................................................() 16,530 +1,10 -3,78 16,350 17,390 3503,2 Ferrari..............................................................(RACE) 176,400 +2,41 -5,97 171,100 187,600 34068,4 Leonardo ......................................................... (LDO) 5,720 -0,28 -1,89 5,486 6,112 3318,4 indici
Acsm-Agam.............................................................() 2,250 -1,75 -1,32 2,250 2,380 450,5 Fidia..............................................................................() 2,240 +12,00 +53,42 1,445 2,240 11,3 Luve...................................................................(LUVE) 13,950 -0,71 +0,36 13,600 14,400 310,2 MERCATI.........................................01-02 var.%
Aedes...........................................................................() 0,601 -0,83 -3,06 0,596 0,634 20,7 Fiera Milano *...................................................(FM) 2,530 +3,27 -8,66 2,450 2,890 180,4 Lventure Group.......................................................() 0,550 +0,73 -0,72 0,534 0,578 25,0 Amsterdam (Aex)........................... 647,34 +1,61
Aeffe *.........................................................................() 1,024 +0,39 -5,71 1,020 1,164 109,6 Fila * .................................................................. (FILA) 8,410 -0,36 -5,82 8,390 9,480 361,7 M M. Zanetti Beverage..........................(MZB) 5,480 — — 5,480 5,480 188,0 Brent Index...........................................55,34 -0,11
Aeroporto di Bologna *.............................(ADB) 7,660 -1,03 -8,37 7,660 8,520 278,3 Fincantieri .........................................................(FCT) 0,535 +3,48 -3,52 0,512 0,573 919,9 Maire Tecnimont ....................................................() 1,934 +2,44 +5,63 1,822 2,050 636,4 Bruxelles-Bel 20.........................3.682,23 +1,62
Alerion.........................................................................() 13,350 +1,91 +3,89 10,600 15,000 728,9 FinecoBank......................................................(FBK) 13,110 +1,83 -4,24 12,875 14,000 7962,0 MARR *......................................................... (MARR) 17,220 +0,23 +0,70 16,620 17,820 1156,2 DJ Stoxx Euro..................................... 397,02 +1,33
Algowatt.....................................................................() 0,312 -2,19 -8,50 0,311 0,344 14,9 FNM..............................................................................() 0,538 +0,37 -7,56 0,532 0,582 238,2 Mediaset....................................................................() 2,166 +1,31 +1,98 2,062 2,166 2551,5 DJ Stoxx Euro50...........................3.530,85 +1,42
Alkemy *...........................................................(ALK) 6,720 +2,13 -4,55 6,500 7,100 37,2 Fullsix.................................................................. (FUL) 1,015 — -14,35 1,015 1,190 11,5 Mediobanca ..................................................... (MB) 7,408 +0,60 — 7,296 7,718 6598,5 DJ Stoxx UE ........................................400,77 +1,24
Ambienthesis...........................................................() 0,696 +1,75 +0,87 0,684 0,744 63,3 G Gabetti Pro.S...................................................() 0,578 +1,40 -9,12 0,570 0,640 34,4 Mittel................................................................... (MIT) 1,380 — -2,82 1,360 1,430 112,3 DJ Stoxx UE50...............................3.110,91 +1,16
Amplifon *...................................................... (AMP) 33,430 +2,14 -1,50 32,680 34,350 7568,2 Garofalo Health Care.................................. (GHC) 5,060 +0,40 -6,64 4,950 5,700 458,5 Moncler ........................................................(MONC) 47,460 +1,82 -5,08 46,610 50,000 12228,9 FTSE Eurotr.100...........................2.888,35 +1,22
Anima Holding ............................................(ANIM) 3,948 +2,92 +0,56 3,836 4,220 1465,1 Gas Plus......................................................................() 1,775 -1,11 -4,57 1,775 1,935 81,8 Mondadori * ....................................................(MN) 1,490 +9,88 +0,40 1,356 1,510 379,0 Hong Kong HS...........................28.892,86 +2,15
Aquafil *......................................................... (ECNL) 4,370 +1,98 -8,39 4,200 4,890 185,1 Gefran * .....................................................................() 5,900 -0,17 -3,59 5,800 6,120 85,5 Mondo Tv *.....................................................(MTV) 1,232 +1,48 -6,38 1,214 1,428 51,9 Johannesburg ........................... 31.862,13 +0,01
Aquafil warr..............................................(WECNL) 0,130 — -27,13 0,098 0,178 — Generali.................................................................. (G) 14,255 +1,17 +1,31 13,915 14,810 22413,7 Monrif...............................................................(MON) 0,071 -1,65 -10,08 0,071 0,080 14,9 Londra (FTSE 100)....................6.466,42 +0,92
Ascopiave * .....................................................(ASC) 3,625 +1,12 -1,23 3,585 3,840 851,0 Geox ....................................................................(GEO) 0,780 +1,17 -2,99 0,764 0,829 197,9 Monte Paschi Si. .....................................................() 1,045 +1,26 +1,06 1,032 1,140 1052,1 Madrid Ibex35...............................7.798,20 +0,52
Astaldi................................................................(AST) 0,288 — -4,32 0,288 0,319 429,5 Giglio Group *..............................................(GGTV) 2,175 +1,64 -7,05 2,140 2,440 45,3 Mutuionline *..........................................................() 33,800 +5,13 -4,11 31,350 38,400 1338,2 Oslo Top 25 .......................................865,37 +0,27
Atlantia.......................................................................() 14,255 +8,78 -0,83 13,105 14,375 11637,6 Gpi.................................................................................() 8,160 +0,49 +8,51 7,460 8,380 128,2 N NB Aurora ..............................................(NBA) — — — — — — Singapore ST ................................2.896,32 -0,21
Autogrill......................................................................() 4,496 +2,74 -14,69 4,188 5,510 1139,9 Gpi warr......................................................................() 0,169 — -6,17 0,150 0,240 — Neodecortech................................................ (NDT) 3,160 — +3,27 2,800 3,400 42,8 Sydney (All Ords)........................6.922,80 +0,76
Autostrada To-Mi............................................ (AT) 19,240 +4,79 -5,22 17,910 20,440 2661,5 Guala Closures * ...........................................(GCL) 8,230 -0,24 -0,24 8,230 8,270 510,9 Neodecortech warr ........................... (WNDT21) — — — — — — Toronto (300Comp) ................17.641,93 +1,76
Autostrade Mer.......................................................() 18,450 +1,10 -2,64 18,100 19,300 80,5 Guala Closures warr ................................(WGCL) — — — — — — Netweek.....................................................................() 0,073 +0,83 -8,08 0,072 0,080 10,2 Vienna (Atx)..................................2.931,15 +1,50
Avio *................................................................ (AVIO) 11,880 -0,34 +3,30 11,340 12,380 314,5 Gvs.......................................................................(GVS) 15,450 +3,34 -0,19 14,950 16,740 2696,2 Newlat Food *.............................................. (NWL) 5,560 +2,21 +0,36 5,440 5,820 240,9 Zurigo (SMI)...............................10.740,22 +1,41
Azimut.........................................................................() 17,955 +3,43 +1,13 17,360 18,915 2567,0 H Hera ...........................................................(HER) 2,900 +0,55 -4,98 2,838 3,160 4307,0 Nexi ................................................................... (NEXI) 15,060 +2,80 -9,03 14,435 16,555 9373,2
B B&C Speakers * ............................................() 9,840 +1,44 -5,38 9,600 10,450 111,3 I I Grandi Viaggi................................................() 0,970 +0,41 +3,41 0,938 1,025 46,5 Nova Re SIIQ ............................................................() 2,310 -2,94 -2,12 2,310 2,380 25,8 selezione
B.F.........................................................................(BFG) 3,760 +0,80 +1,35 3,670 3,760 652,0 IGD *....................................................................(IGD) 3,640 +0,55 +2,25 3,415 3,775 400,1 O Olidata...............................................................() — — — — — — FRANCOFORTE .............................01-02 var.%
Banca Farmafactoring................................ (BFF) 4,600 +1,21 -3,97 4,470 4,855 784,4 Il Sole 24 Ore...................................................(S24) 0,436 -0,68 -8,03 0,436 0,475 24,7 Openjobmetis *............................................ (OJM) 7,440 -1,06 +3,33 7,060 7,980 102,2 Adidas..................................................270,90 +3,40
Banca Generali..............................................(BGN) 26,100 +1,87 -5,09 25,540 27,500 3038,7 illimity Bank *.................................................(ILTY) 8,800 -0,45 -2,11 8,700 9,400 645,1 Orsero *............................................................ (ORS) 6,100 +2,69 -5,57 5,900 6,560 108,1 Allianz ..................................................188,26 +0,93
Banca Ifis * ...........................................................(IF) 8,455 +0,96 -5,53 8,300 9,315 454,8 Immsi.................................................................. (IMS) 0,408 +3,43 -3,44 0,394 0,448 138,0 OVS......................................................................(OVS) 1,038 +1,67 +2,06 1,017 1,171 236,5 Bayer Ag ................................................50,50 +1,17
Banca Mediolanum ..............................................() 6,710 +2,52 -5,49 6,545 7,355 4945,6 Indel B............................................................. (INDB) 25,000 +1,63 +10,62 22,400 25,000 145,1 P Panariagroup * ....................................(PAN) 1,072 +0,37 +14,78 0,910 1,106 47,7 Beiersdorf .............................................91,10 +0,84
Banca Pop. Emilia R..............................................() 1,533 +0,89 +4,86 1,462 1,666 2177,3 Intek Group...............................................................() 0,342 — -3,93 0,339 0,356 132,7 Pharmanutra * .............................................(PHN) 37,800 +0,27 -1,56 36,900 38,700 366,6 Bmw.........................................................69,88 -0,19
Banca Pop. Sondrio ..............................................() 2,094 +3,36 -5,08 2,020 2,354 942,1 Intek Group rnc .......................................................() 0,506 -0,39 +0,80 0,500 0,508 25,4 Piaggio................................................................ (PIA) 3,028 +3,56 +11,90 2,696 3,028 1073,9 Commerzbank Ag.................................5,40 -1,39
Banca Sistema * ...........................................(BST) 1,668 +1,58 +0,12 1,628 1,750 134,6 Interpump .................................................................() 38,080 +2,81 -7,12 37,040 41,860 4124,4 Pierrel..........................................................................() 0,172 — -4,19 0,172 0,179 39,3 Deutsche Bank n ................................. 8,51 +1,71
Banco BPM...................................................(BAMI) 1,819 +0,39 +1,25 1,781 1,956 2761,9 Intesa SPaolo....................................................(ISP) 1,822 +0,93 -4,37 1,805 1,968 35478,1 Pininfarina...................................................... (PINF) 1,090 -0,91 -6,44 1,090 1,180 59,7 Deutsche Post.....................................41,10 +0,71
Basicnet......................................................................() 3,940 — -7,29 3,940 4,300 240,9 Invest e Sviluppo....................................................() 0,026 +3,15 +6,50 0,024 0,031 2,8 Piovan * .....................................................................() 5,600 +1,27 +11,55 4,880 5,800 299,2 Deutsche Telekom n.........................14,84 +0,92
Bastogi.....................................................................(B) 0,770 +0,79 -1,28 0,762 0,796 95,2 Inwit ....................................................................(INW) 8,890 +0,28 -11,45 8,865 10,040 8556,7 Piquadro ....................................................................() 1,370 -6,80 -8,67 1,370 1,520 70,0 Dt Lufthansa Ag.................................10,74 +0,85
BB Biotech * ............................................................() 75,800 +0,40 +11,14 67,800 77,300 — Irce * ............................................................................() 1,665 -0,60 -0,89 1,660 1,730 47,8 Pirelli & C..........................................................(PIRC) 4,280 -0,70 -1,81 4,194 4,536 4273,7 Hugo Boss Ag......................................29,54 +0,48
Bca Carige .................................................................() — — — — — — Iren................................................................................() 2,054 +0,98 -4,73 2,028 2,204 2674,3 Piteco.................................................................(PITE) 11,150 +0,90 +17,37 9,420 11,600 221,1 Siemens n ..........................................130,54 +2,03
Bca Carige r...............................................................() — — — — — — Isagro *.......................................................................() 1,120 +3,70 +1,82 1,030 1,125 27,1 PLC................................................................................() 1,235 +2,07 -0,40 1,210 1,290 31,7 Volkswagen Ag ................................156,32 -0,08
Bca Finnat * .............................................................() 0,210 +3,96 -5,41 0,202 0,229 75,1 Isagro Azioni Sviluppo * ...........................(ISGS) 0,948 +0,21 +1,28 0,912 0,962 13,6 Poligr. S.Faustino *................................................() 6,880 +1,47 -4,44 6,680 7,600 7,7
PARIGI.............................................01-02 var.%
Bca Intermobiliare.................................................() 0,045 -2,18 -3,45 0,045 0,048 74,6 IT WAY ................................................................ (ITW) 0,786 +1,29 -5,98 0,760 0,836 6,1 Poste Italiane.................................................. (PST) 8,294 +2,70 -0,58 8,076 8,718 10761,4
Air France ................................................ 4,86 -0,33
Bca Profilo.................................................................() 0,213 -0,93 +1,19 0,208 0,221 144,1 Italgas..................................................................... (IG) 4,974 +0,44 -3,98 4,932 5,230 4016,4 Prima Industrie * ...................................................() 14,180 -0,28 +2,75 13,720 14,300 149,3
Air Liquide..........................................136,10 +0,81
Bco Desio-Brianza................................................() 2,440 +0,41 -6,15 2,350 2,620 300,7 Italian Exhibition Group...............................(IEG) 2,200 — -10,57 2,200 2,650 68,7 Prysmian....................................................................() 27,220 +2,18 -6,84 26,400 30,750 7283,5
Alstom.....................................................45,99 +2,52
Bco Desio-Brianza rnc........................................() 2,240 — -0,88 2,200 2,340 29,6 Italmobiliare * ................................................ (ITM) 27,450 — -6,95 27,250 29,500 1167,9 R R. De Medici *..........................................(RM) 1,030 +2,59 +5,64 0,955 1,068 385,6
Axa SA.....................................................18,45 +0,84
Bee Team..........................................................(BET) 1,360 +0,59 -10,64 1,352 1,562 183,4 IVS Group *...............................................................() 5,220 +0,77 -9,69 5,180 6,000 205,7 Rai Way.......................................................... (RWAY) 5,120 +0,39 -6,06 5,100 5,450 1391,3
Bnp...........................................................40,18 +1,01
Beghelli.......................................................................() 0,334 +10,96 -2,62 0,301 0,416 65,2 J Juventus FC.......................................... (JUVE) 0,795 +3,52 -2,91 0,765 0,819 1046,9 Ratti..............................................................................() 3,820 -0,78 -1,80 3,660 3,950 105,8
Cap Gemini........................................122,25 +2,30
Bialetti Industrie.....................................................() 0,124 -1,98 -4,26 0,120 0,140 19,3 L La Doria *.........................................................() 13,520 +1,20 -2,45 12,980 14,160 419,2 RCS Mediagroup ....................................................() 0,513 -0,58 -8,06 0,509 0,563 266,4
Biancamano *.........................................................() 0,179 — +0,28 0,178 0,208 6,1 Recordati........................................................... (REC) 43,480 +1,78 -3,08 41,920 45,160 9057,3 Carrefour ...............................................14,10 +0,79
Biesse *.............................................................(BSS) 19,710 +1,18 +3,19 18,830 21,660 536,0 Reply *........................................................................() 104,500 +3,47 +7,84 94,000 104,500 3893,0 Crédit Agricole....................................... 9,52 +1,45
Bioera..........................................................................() 0,265 — -2,57 0,257 0,290 3,5 Restart ...............................................................(RST) 0,424 +1,93 -7,13 0,416 0,472 13,7 Danone...................................................55,60 +1,16
Borgosesia ................................................................() 0,595 — -7,03 0,595 0,655 26,6 Restart warr...........................................(WRST22) 0,004 — -16,33 0,003 0,005 — L'Oréal ..................................................296,50 +2,21
Borgosesia rnc ........................................................() 1,200 +3,45 — 1,160 1,280 1,0 Retelit * ...............................................................(LIT) 2,300 +0,88 +2,00 2,205 2,365 378,4 Michelin...............................................114,20 +0,26
Brembo.......................................................................() 11,030 -1,87 +2,80 10,300 11,240 3705,8 Risanamento..................................................... (RN) 0,053 +3,33 -1,68 0,051 0,059 94,9 Renault...................................................35,03 -0,58
Brioschi............................................................... (BRI) 0,068 +2,09 -1,44 0,066 0,071 52,5 Rosss............................................................................() 0,580 — +0,87 0,565 0,655 6,5 Saint-Gobain.......................................41,64 +1,36
Brunello Cucinelli.............................................(BC) 33,220 +0,54 -7,31 33,040 35,840 2268,4 S Sabaf S.p.a. *..................................................() 17,000 +3,03 +14,48 14,850 17,000 195,8 Sanofi-Synthelab..............................78,21 +1,37
Buzzi Unicem ex......................................................() 19,980 +2,04 +2,65 18,781 21,371 3846,8 Saes *..........................................................................() 22,250 +1,83 -5,32 21,850 24,000 325,4 Société Générale................................15,58 +0,95
C Cairo Comm. *........................................ (CAI) 1,168 +1,57 -5,81 1,142 1,254 155,3 Saes rnc *..................................................................() 16,000 — -4,48 15,800 16,900 117,2 Sodexho Alliance ...............................74,00 +0,74
Caleffi ..........................................................................() 0,700 — +0,72 0,685 0,740 11,0 Safilo Group......................................................(SFL) 0,878 -2,01 +13,66 0,773 0,981 243,5 Stellantis................................................12,60 +0,67
Caltagirone ...............................................................() 3,180 -0,63 +6,35 2,960 3,200 382,7 Saipem..............................................................(SPM) 2,171 +0,14 -2,56 2,087 2,459 2208,4 Total .........................................................34,56 -0,97
Caltagirone Ed................................................(CED) 0,868 +0,46 -1,36 0,852 0,908 108,5 Saipem risp..................................................(SPMR) — — — — — — NEW YORK.....................................01-02 var.%
Campari.............................................................(CPR) 8,882 +0,07 -3,67 8,678 9,220 10319,2 Salcef Group.................................................... (SCF) 11,900 -0,83 +3,03 11,500 12,150 506,0 Amazon Com ..................................3317,79 +3,48
Carel Industries *.......................................... (CRL) 17,460 +2,71 -9,63 17,000 19,320 1741,5 Salcef Group 23 warr ........................ (WSCF23) 1,430 -1,30 +2,14 1,338 1,480 — American Exoress........................... 117,54 +1,10
Carraro........................................................................() 1,540 +0,79 -1,03 1,430 1,556 123,2 Salcef Group warr..................................... (WSCF) 2,689 — +9,46 2,310 2,689 — Apple Comp Inc................................134,64 +2,03
Cattolica As...............................................................() 3,942 +2,28 -13,17 3,850 4,586 682,5 Sanlorenzo *...................................................... (SL) 19,000 +3,15 +16,56 16,260 19,000 647,0 At&T.........................................................28,76 +0,44
Cellularline * .................................................(CELL) 4,500 +0,67 -7,22 4,350 4,860 97,0 Saras...................................................................(SRS) 0,543 — -7,74 0,540 0,644 519,6 Bank of America.................................29,82 +0,57
Cellularline warr ......................................(WCELL) 0,095 — -6,68 0,091 0,125 — Seri Industrial ..........................................................() 4,350 +1,52 +1,64 4,005 4,350 207,2 Boeing .................................................196,45 +1,16
Cembre * ...................................................................() 20,000 — +5,54 18,850 21,700 343,2 Servizi Italia * ..........................................................() 2,190 -2,23 +2,82 2,120 2,340 69,9 Carnival ..................................................18,85 +0,96
Cementir *.......................................................(CEM) 6,960 +2,65 +4,50 6,650 7,280 1113,2 Sesa *................................................................. (SES) 98,600 +1,75 -5,56 95,500 104,400 1539,2 Caterpillar Inc ...................................183,61 +0,42
Cent. Latte D'Italia * .............................................() 2,380 -1,24 -4,80 2,380 2,510 33,0 Sicit Group *...................................................(SICT) 13,750 +1,85 +10,44 12,350 13,750 270,7 Cisco System........................................45,46 +1,97
Cerved Group............................................... (CERV) 6,995 -0,50 -2,30 6,665 7,255 1366,9 Sicit Group warr........................................(WSICT) 3,300 — +13,01 2,909 3,385 — Citigroup Inc......................................... 57,86 -0,22
CHL......................................................................(CHL) — — — — — — Sit ...........................................................................(SIT) 6,400 +0,63 +8,84 5,740 6,600 159,0 Coca-Cola Co.......................................48,53 +0,78
CIA.................................................................................() 0,087 -2,02 -3,11 0,084 0,094 8,0 Sit warr ............................................................(WSIT) — — — — — — Colgate Palmolive..............................78,55 +0,71
Cir...........................................................................(CIR) 0,475 +3,26 +6,86 0,440 0,489 597,0 Snam Gas .........................................................(SRG) 4,397 +1,59 -4,79 4,328 4,650 14764,2 Exxon Mobil..........................................44,81 -0,07
Class Editori ..............................................................() 0,105 — -2,34 0,102 0,113 17,9 Softlab................................................................(SOF) 3,020 -1,63 -11,44 3,020 3,410 15,2 Ford Motor ............................................10,99 +4,37
CNH Industrial.........................................................() 10,705 +1,42 +4,13 10,280 11,310 14555,7 Sogefi *.......................................................................() 1,122 -1,58 -6,34 1,122 1,242 134,8 General Electric ..................................10,80 +1,08
Coima Res..................................................................() 6,260 -0,32 -3,40 6,260 6,700 225,9 Sol .................................................................................() 14,950 +2,05 +4,55 14,000 14,950 1341,5 General Motors...................................51,32 +1,26
Conafi Prestito'........................................................() 0,252 -0,40 -2,70 0,252 0,259 9,1 Somec .............................................................. (SOM) 18,200 -1,62 +4,00 17,500 19,850 125,8 Goldman Sachs ...............................274,99 +1,41
Covivio................................................................(CVO) 67,850 +0,89 -8,62 66,000 77,750 6416,7 Stellantis .........................................................(STLA) 12,606 +0,61 -3,08 12,428 13,948 39295,9 Hewlett-Packard...............................24,51 +0,70
Cred. Emiliano ...................................................(CE) 4,345 +2,24 -0,34 4,135 4,530 1439,8 STMicroelectr...........................................................() 33,940 +2,01 +7,00 30,550 33,940 — Honeywell..........................................195,82 +0,23
Cred. Valtellinese....................................................() 11,598 +0,68 +0,47 11,502 11,850 811,9 T Tamburi *.........................................................() 6,700 +1,06 -3,32 6,630 7,100 1233,2 Ibm ........................................................120,39 +1,07
Csp................................................................................() 0,410 +0,74 +1,49 0,404 0,463 13,6 TAS........................................................................(TAS) 1,545 — +0,32 1,530 1,590 128,4 IGT ............................................................16,94 +5,15
D D'Amico *.........................................................() 0,090 -0,99 -0,22 0,089 0,097 111,0 Techedge .......................................................(EDGE) 5,380 — — 5,380 5,400 138,7 Industrie Natuzzi Sp.........................11,33 +0,71
D'Amico 22 warr.....................................................() — — — — — — Technogym..................................................(TGYM) 9,015 +6,75 -2,38 8,310 9,270 1810,1 Intel Corp ................................................57,11 +2,87
Danieli...............................................................(DAN) 16,420 +0,74 +13,40 14,380 17,220 674,9 Telecom IT ..........................................................(TIT) 0,354 +0,03 -7,24 0,353 0,399 5437,4 Johnson & Johnson........................163,28 +0,09
Danieli rnc ....................................................(DANR) 10,380 +0,78 +7,68 9,600 11,180 418,2 Telecom IT rnc ...............................................(TITR) 0,397 +1,41 -8,70 0,391 0,443 2381,0 JP Morgan ..........................................128,89 +0,17
Datalogic *.......................................................(DAL) 14,370 — +0,91 14,000 15,230 917,0 Tenaris ...............................................................(TEN) 6,420 -0,16 -1,77 6,178 7,154 — Lockheed Martin.............................323,66 +0,57
De'Longhi .........................................................(DLG) 30,360 +2,50 +17,77 25,580 30,380 7472,2 Terna............................................................................() 6,070 +1,27 -2,60 5,984 6,246 12195,6 McDonald's........................................208,20 +0,17
Dea Capital *...................................................(DEA) 1,200 +0,67 +3,81 1,136 1,210 336,3 Tesmec *........................................................... (TES) 0,090 -0,22 +12,00 0,080 0,094 54,1 Merck & Co............................................77,57 +0,65
Diasorin......................................................................() 180,000 -0,33 +6,13 159,400 188,300 10155,7 Tinexta *........................................................(TNXT) 19,680 +0,92 -8,89 19,420 21,600 933,0 Microsoft.............................................241,08 +3,93
Digital Bros * ...........................................................() 19,700 +4,68 -11,06 18,820 22,700 278,4 Tiscali...........................................................................() 0,032 +16,00 +12,32 0,026 0,032 166,0 Morgan Stanley..................................67,59 +0,81
Dovalue ............................................................(DOV) 9,900 -0,40 +4,76 9,340 10,120 799,0 TitanMet ....................................................................() 0,050 -1,96 -3,47 0,048 0,053 2,2 Nike Inc. Cl. B.....................................134,80 +0,91
E Edison r .............................................................() 1,050 — +1,94 1,010 1,070 114,5 Tod's.............................................................................() 26,060 +0,85 -5,65 25,820 27,920 865,2 Occidental Pet.....................................20,34 +1,40
EEMS............................................................... (EEMS) 0,082 -3,30 -8,89 0,082 0,091 3,7 Toscana Aeroporti .................................................() 13,900 +0,72 +1,46 13,400 13,950 256,3 Pfizer........................................................35,88 -0,07
El.En. *.........................................................................() 28,050 +3,51 +4,66 26,550 28,950 545,4 Trevi Fin.Ind...............................................................() 1,050 +1,16 -10,41 1,038 1,238 158,8 Philip Morris.........................................78,80 -1,07
Elica *..................................................................(ELC) 3,000 +3,45 -2,91 2,835 3,110 184,1 Triboo.....................................................................(TB) 0,940 +4,44 -10,05 0,900 1,050 27,1 Procter & Gamble...........................129,09 +0,69
Emak *........................................................................() 1,206 +1,01 +11,25 1,084 1,206 198,1 TXT e-solution *........................................... (TXT) 7,120 — -7,05 7,120 7,690 92,6 Unilever NV...........................................58,69 +0,60
Enav .................................................................(ENAV) 3,502 +0,11 -2,67 3,362 3,650 1896,3 U Unicredit ..................................................(UCG) 7,668 +1,47 +1,12 7,420 8,178 17143,4 Walt Disney .......................................171,59 +2,03
Enel...............................................................................() 8,221 +0,37 -2,79 8,191 8,948 83580,3 ACQUISTO VENDITA Unieuro *........................................................(UNIR) 13,280 +1,53 -0,30 12,720 15,060 267,5 Whirlpool ............................................186,52 +0,77
Enervit.........................................................................() 3,490 +1,16 +3,56 3,300 3,490 61,3 Unipol..........................................................................() 3,722 +2,70 -4,32 3,624 4,100 2651,5 Xerox........................................................22,56 +7,28
Eni .................................................................................() 8,200 -1,82 -2,94 8,200 9,068 29740,4
ePRICE................................................................(EPR) 0,073 +15,87 +0,27 0,063 0,073 22,6
€ 352,00 € 373,77 UnipolSai..............................................................(US) 2,122 +1,53 -3,46 2,090 2,262 5989,1
UNO SERI 17-22 warr.........................................() 0,042 -3,87 +5,50 0,035 0,043 —
LONDRA..........................................01-02
3i Group ...........................................1143,00
var.%
+2,83
Equita Group................................................. (EQUI) 2,670 +0,75 +9,88 2,430 2,680 133,5 Quotazione dell’ 1/02/2021 V Valsoia ...............................................................() 13,250 +1,92 — 13,000 13,400 140,4 Anglo American............................2491,50 +3,21
Erg.................................................................................() 25,280 +0,40 +4,20 23,400 27,280 3819,2 Vianini .........................................................................() 0,950 -1,04 -10,38 0,950 1,060 28,4 AstraZeneca...................................7388,00 -1,38
Esprinet * .........................................................(PRT) 9,630 +1,69 -11,33 9,470 10,860 487,0 W Webuild..................................................(WBD) 1,258 +2,78 +8,82 1,156 1,288 1116,6 Barclays Plc .......................................134,84 +0,97
Eukedos......................................................................() 1,100 — -1,79 1,080 1,190 25,1 Webuild rsp.................................................(WBDR) 5,300 — +1,92 5,000 5,400 8,6 BP ...........................................................267,10 -1,62
Eurotech *........................................................(ETH) 4,642 -4,29 -10,04 4,450 5,255 172,9 Wiit *.................................................................. (WIIT) 154,500 +1,98 -8,04 147,000 168,000 406,2 British Telecom................................ 127,60 +1,59
Exor...............................................................................() 62,260 +1,43 -6,38 61,380 67,780 14952,6 Z Zignago Vetro *....................................... (ZV) 13,440 +0,30 -2,47 13,340 14,060 1185,5 Burberry Group ............................1725,00 +0,38
Exprivia..............................................................(XPR) 0,752 -2,34 -5,53 0,750 0,822 39,2 Zucchi ..........................................................................() 1,642 -0,39 -5,64 1,601 1,740 6,3 Glaxosmithkline ...........................1360,00 +0,00
Marks & Spencer.............................140,00 -1,10
Dati a cura dell’agenzia giornalistica Radiocor Monete Auree: Bolaffi Metalli Preziosi S.p.A * Titolo appartenente al segmento Star.
Pearson Plc........................................ 767,20 -5,59
Prudential .......................................1172,36 +0,17
B.O.T. valuta al 03-02-21 Monete auree Oro Euribor Tassi Rolls Royce............................................93,69 +2,62
Scadenza GG. Pr.Netto Rend. Scadenza GG. Pr.Netto Rend. 01 feb Denaro Lettera Per. T.360 365 Per. T.360 365 Sconto Interv Sconto Interv Royal & Sun All................................. 677,00 +0,30
01 feb Mattino Sera
NatWest Group................................151,00 +2,30
12.02.21 9 100,008 - 13.08.21 191 100,204 -0,39 Marengo (ITA - CH) 279,14 296,41
Oro Milano (Euro/gr.) 49,12 49,33
1 sett. -0,560 -0,568 7 mesi - - Belgio 0.00 0.00 Giappone 0.30 -0.10 Schroders Plc.................................3433,00 +0,47
13.03.21 38 100,057 -0,56 14.09.21 223 100,217 -0,35 Sterlina (UK) 352 373,77 1 mese -0,560 -0,568 8 mesi - - Canada 0.18 0.25 Unilever Plc.....................................4275,00 +0,83
4 Ducati (AUT) 662,06 703,01 Oro Londra (usd/oncia) 1.857,80 1.862,95 2 mesi - - Irlanda 0.00 0.00
14.04.21 70 100,106 -0,55 14.10.21 253 100,312 -0,45 9 mesi - - Danimarca 0.00 0.00 Vodafone Group..............................125,69 +1,25
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 30 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

Cultura
Romanzo sulla caduta dell’Impero britan-
nico e su sfarzi e miserie dei coloni inglesi
negli Anni 30, La presa di Singapore di J. G.
L’incipit di J. G. Farrell Farrell (1935-1979) conclude la «Trilogia
in anteprima dell’Impero», di cui fanno parte Tumulti e
nell’App (e sul pc) L’assedio di Krishnapur. Il libro (traduzione
di F. Cosi e A. Repossi) esce il 5 febbraio in
italiano da Neri Pozza, che aveva pubbli-
cato anche gli altri due. Su «la Lettura» in
edicola e App, la recensione di Livia Ma-
nera e oggi nel Tema del Giorno dell’App
l’incipit in anteprima. Per tablet e smart-
phone, l’App è in abbonamento a e 3,99
al mese o 39,99 l’anno con una settimana
gratis. È disponibile su App Store e Goo-
«La Lettura» è
gle Play o ci si può abbonare da abbona-
menti.corriere.it (da cui è possibile leggere
anche nell’App i contenuti da desktop). L’App si può
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Un saggio di Samuele Rocca, edito da Salerno, sottolinea che lo storico antico

vide nel sacrificio dei difensori della fortezza assediata dai Romani l’epilogo
di una rivolta insensata. Invece l’Israele attuale celebra il valore di quei ribelli

DUE VERSIONI
di Paolo Mieli

N SU MASADA
el 73 dopo Cristo l’esercito roma-
no espugnò Masada, la fortezza
sul Mar Morto all’interno della
quale ciò che restava della resi-
stenza ebraica aveva cercato ripa-
ro. Quasi tutti i 960 ebrei asserra-
gliati sulla rocca sotto la guida di Eleazar ben
Yair, pur di non cadere in mano ai vincitori, si
diedero la morte. Fu quello l’atto finale della
prima guerra giudaica iniziata nel 66. Vicenda
PER FLAVIO GIUSEPPE FU UN’INUTILE STRAGE
poi raccontata a ridosso degli eventi, in La
Guerra Giudaica (Mondadori), da Flavio Giu-
seppe, un comandante ebreo passato alla col-
OGGI È IL SIMBOLO DELL’EROISMO EBRAICO
laborazione con Roma. Adesso viene riesami-
nata da Samuele Rocca in Mai più Masada ca-
drà. Storia e mito della fortezza di Erode, che in Palestina uno dei suoi migliori generali, Ve- Bibliografia radicale si era suicidata; in secondo luogo che
esce dopodomani per l’editrice Salerno. spasiano. Quando Nerone nel 68 si suicidò quella dei Giudei (da cui lui aveva preso le di-
La storia di Masada, scrive Rocca, è indisso- (trentunenne) e gli succedettero sul trono, stanze andando a collaborare con i Romani)
lubilmente legata alla figura di Erode il Grande uno alla volta, i cosiddetti «tre imperatori» Nel conflitto era stata anche, se non soprattutto, una guerra
che (per conto di Roma) regnò sulla Giudea
dal 40 al 4 avanti Cristo. Novant’anni prima de-
(Galba, Otone, Vitellio), fu la mano ferma di
Vespasiano a impedire che — in quell’anno e venne distrutto civile tra Ebrei. Guerra civile di cui le sette più
estreme portavano tutta intera la responsabili-
gli accadimenti di cui si è detto inizialmente,
Erode il Grande aveva trasformato quella sper-
mezzo di estrema incertezza — la guerra giu-
daica si concludesse con la vittoria dei nemici
il Tempio tà. Come a dire che se si fosse dato retta a quel-
li come lui, che cercavano un accordo, tutto
duta fortezza nel deserto prospicente al Mar
Morto in un «palazzo che rivaleggiava con
di Roma. I suoi soldati lo ripagarono accla-
mandolo imperatore. Vespasiano tornò a Ro-
di Gerusalemme quel sangue non sarebbe stato inutilmente
versato. Nel racconto di Flavio Giuseppe, sinte-
quelli del mondo ellenistico e di Roma». La ma agli inizi del 70 e lasciò la guida della guer- tizza Rocca, «i Romani non sono parte in causa
sua ambizione — ha documentato Linda-Ma-
rie Günther in Erode il Grande (Salerno) — era
di farne il simbolo del proprio potere. Quando
Erode morì, suo figlio Archelao, nella speran-
za che l’imperatore Augusto gli confermasse il Miti
ra al figlio Tito che, a fine aprile, diede inizio
all’assedio di Gerusalemme. In quello stesso
anno, come ha magistralmente ricostruito
Giovanni Brizzi in 70 d.C. La conquista di Ge-
rusalemme (Laterza), nel giro di cinque mesi,
L’ edizione critica
dell’opera La Guerra
Giudaica di Flavio
Giuseppe, ebreo passato
dalla parte dei Romani
della guerra, ma lo strumento scelto da Dio per
punire gli Ebrei, resisi colpevoli dei peggiori
delitti». Il più grave tra i quali era stato quello
di non essersi messi, come Flavio Giuseppe, al
servizio dei Romani.
titolo reale, dovette affrontare una ribellione la città fu espugnata e venne distrutto il Secon- durante la rivolta esplosa

in cui si mise in luce un certo Giuda il Galileo.
Giuda il Galileo, figlio del ribelle Ezechia di
Gamala, fu il fondatore della setta degli Zeloti
che sostenevano l’impossibilità di un compro-
messo tra restare schiavi dei Romani e servire
il Dio d’Israele. Bisognava scegliere, secondo
gli Zeloti, tra le due opzioni.
Fu subito chiaro che con Giuda il Galileo si
era messo in moto qualcosa di più di una rivol-
ta, si era in presenza di una rivoluzione. La ri-
voluzione raccontata da Martin Hengel nel li-
bro Gli Zeloti (Claudiana) e durata ottant’anni,
dall’ultimo periodo di vita di Erode il Grande
all’espugnazione di Gerusalemme (70 d.C.) e
di Masada (73 d.C.). Augusto aveva provato a
dividere in più parti il regno di Erode il Gran-
de. Ma ormai non c’era più niente da fare. E ai
rivoluzionari Zeloti che continuarono ad esse-
re attivi anche dopo la scomparsa di Giuda, si
aggiunsero i cosiddetti «falsi profeti», che riu-
scirono a mobilitare contro l’occupazione ro-
mana parti sempre più ampie di popolo del-
l’intera regione.
Trascorsero alcuni decenni e nel 66 d.C. le
ribellione sfociò in una guerra. Fu l’imperatore
Nerone che alla fine di quello stesso 66 mandò
G
Esce in libreria
dopodomani, 4 do Tempio. La guerra da tempo era stata so- nel 66 d.C., è stata li Ebrei della diaspora, passo dopo pas-
febbraio, il stanzialmente vinta (da Roma), ma la rivolta pubblicata in due volumi so, ci misero poi quasi duemila anni a
saggio di proseguì per altri tre anni, fino a quando cad- con Mondadori dalla capovolgere i termini di quel racconto e
Samuele Rocca de Masada. Fondazione Lorenzo Valla a riportare in primo piano il suicidio in massa
(nella foto) Mai Racconta Flavio Giuseppe che nell’agosto nel 1993, a cura di degli occupanti di Masada come un gesto alta-
più Masada del 66, all’inizio della guerra giudaica, Masada Giovanni Vitucci. Su quel mente simbolico di estrema resistenza. Che
cadrà (Salerno, era occupata da una guarnigione romana. Un conflitto Giovanni Brizzi Masada cadesse era nelle cose, dal momento
pagine 256, gruppo di ribelli Zeloti la conquistò «a tradi- ha scritto nel 2015 il saggio che le forze mandate da Roma erano sover-
e 20) in cui mento» e passò per le armi i militari mandati 70 d. C. La conquista di chianti e che gli aggressori erano riusciti addi-
l’autore indaga da Roma. Dall’interno di questo gruppo si scis- Gerusalemme (il Mulino). rittura a costruire una rampa per issare le torri
nella storia e sero i Sicari guidati da Menachem, figlio di Una ricerca importante sui da cui avrebbero portato l’attacco definitivo al-
nel mito della Giuda il Galileo, che presero il potere e si im- ribelli ebrei è Gli Zeloti di la rocca. Zeloti o Sicari non faceva una gran
rocca che, nel padronirono delle armi immagazzinate ottan- Martin Hengel (a cura di differenza. La cosa più importante di quella
73 d.C., vide t’anni prima da Erode il Grande. La caratteri- Giulio Firpo, traduzione di storia era che gli Ebrei avevano combattuto fi-
l’estrema stica dei Sicari era quella di combattere, più Franco Bassani, Paideia, no allo stremo. Senza arrendersi mai.
resistenza che i Romani, i Giudei che in qualsiasi forma 1996). Sulla vicenda Nel 1927 un emigrato ucraino a Tel Aviv, Yi-
ebraica contro i fossero sospettabili di collaborazionismo con i dell’ultima resistenza: tzhak Lamdan (1899-1954), compose un poe-
Romani. Nato a Romani stessi. Yigael Yadin, Masada ma epico, Masada, che codificava questo mo-
Milano nel Qui Rocca nota una clamorosa «incon- (traduzione di Clara do nuovo di guardare all’antica storia. Una let-
1968, Rocca gruenza» nel racconto di Flavio Giuseppe. Se i Valenziano, De Donato, tura che, secondo lo studioso David G. Ro-
insegna Storia protagonisti di quella vicenda furono gli Zelo- 1968). Sul costruttore di s k i e s , s a re b b e s t a t a p e r f i n o fo n te d i
dell’Architet- ti, perché portare sul proscenio i Sicari? Per il Masada: Linda-Marie ispirazione per la rivolta nel ghetto di Varsavia
tura presso fatto che a Flavio Giuseppe interessa mettere Günther, Erode il Grande dell’aprile 1943. Dopodiché a rendere celebre
l’Università di in risalto due elementi: in primo luogo che (traduzione di Lorenzo l’antica fortezza e i suicidi come estrema forma
Ariel in Samaria con la caduta di Masada la guerra giudaica si Dorelli, Salerno, 2007). di resistenza fu Yigael Sukenik, un ufficiale
(Cisgiordania) era chiusa definitivamente e anche la setta più israeliano che, nel conflitto con gli arabi del

Riconoscimenti L’autore pescarese, che è anche saggista, prosatore e librettista d’opera, vince la sezione del premio dedicata ai versi e alla musica

A Daniele Pieroni il «Montale Fuori di Casa» per la poesia

di Marco Bruna Parkinson, «una luce, uno spira- altri, di Montale, Luzi, Caproni. tra le più recenti Eis (Di Paolo,
Nobel glio» in una quotidianità doloro- La poesia di Pieroni, come sot- 2018), Solitude (Di Paolo, 2018) e
sa. Il suo curriculum artistico tolinea la motivazione del pre- Monrepos (LietoColle, 2014, a cu-

M aurizio Cucchi ha indivi-

duato nei versi di Daniele
Pieroni «la tempra di chi
resiste alla sofferenza, agli infor-
tuni gravi del proprio vissuto».
Pieroni (Pescara, 1961) — vincito-
re del Premio Montale Fuori di
Casa 2021 nella sezione Poesia e
● Eugenio Musica —, prende in prestito una
Montale frase di Kafka per spiegare il suo
(1896-1981), amore per i versi: la poesia è
premio Nobel «quel colpo d’ascia che rompe il
per la ghiaccio dentro di noi».
Letteratura La notizia della vittoria del ri-
nel 1975, è conoscimento, assegnato duran-
stato storico te una cerimonia virtuale lo scor-
redattore del so 23 gennaio, rappresenta per
«Corriere» Pieroni, affetto dal morbo di
non si limita soltanto alla poesia
ma sconfina nella saggistica, nel-
la prosa, nei libretti d’opera e nel-
la scrittura di soggetti per la dan-
za. «Ho avuto la fortuna di cono-
scere grandi compositori — spie-
ga Pieroni al “Corriere” —, per
me il ritmo è fondamentale in un
testo poetico». È amante, tra gli
Intersezioni
Pieroni ha scritto soggetti
per la danza: «Per me,
dice, in un testo poetico
il ritmo è fondamentale»
mio, «si caratterizza per compiu-
tezza formale e raffinatezza,
espressioni della profonda cultu-
ra filosofica, letteraria, filologica,
musicale del suo autore. Poesia
insieme morale e religiosa che si
apre ad un rapporto sincero, qua-
si amicale con l’altro, con il letto-
re, con cui il poeta sa di condivi-
dere la comune sorte di “creatu-
ra”, la stessa impotente fragilità».
Pieroni vive da qualche anno a
Chiusi, in provincia di Siena, do-
po quarant’anni passati a Roma
(ha vissuto anche a Montréal, San
Pietroburgo e Stoccarda). Ha col-
laborato per molti anni ai pro-
grammi di Radio Rai e diretto, in-
Daniele Pieroni (Pescara, 1961)
sieme con Alessandra Briganti ed
Elio Pagliarani, la rivista lettera-
ria «Ritmica» dell’Università La
Sapienza di Roma. Nel 1997 gli è
stato conferito dal ministero de-
gli Affari Esteri il Premio Erato-
Farnesina per la sua attività poe-
tica. Oltre a raccolte poetiche —
ra di Maurizio Cucchi) — Pieroni
ha scritto il libretto d’opera La fe-
sta dell’Universo e ha portato in
scena le Rime di Michelangelo,
accompagnato da un violoncello.
Il premio dedicato a Montale,
non solo al poeta ma anche al
giornalista, al saggista, «all’uo-
mo che ha saputo vedere al di là
del suo tempo», è presieduto da
Adriana Beverini. Lo scorso anno
il riconoscimento per la sezione
Giornalismo è andato al direttore
del «Corriere» Luciano Fontana.
«La poesia ci avvicina agli altri
e a Dio — conclude Pieroni —
non è mai solipsistica».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
CULTURA 31
#

1952-2021 Sabato 30 gennaio è scomparso, per un Giorgio Colli, Massimo Barale e Gianni l’Università di Pisa in un comunicato di
malore improvviso, Leonardo Amoroso, Vattimo, prima ricercatore alla Normale, poi cordoglio, di estetica classica tedesca, in
Lutto all’Università di Pisa ordinario di Estetica al dipartimento di Civiltà all’Università di Pisa, è stato ordinario di particolare Baumgarten, Kant, Schiller,

Addio al filosofo e Forme del Sapere dell’Università di

Pisa. Nato a Livorno nel 1952, Amoroso
Leonardo Amoroso aveva studiato Filosofia all’Università di Pisa
e alla Scuola Normale Superiore. Quindi si
era spostato come borsista ad Amburgo e
Friburgo. Formatosi sotto la guida, tra gli
altri, di maestri come Francesco Barone,
Estetica a Padova fino al 2001, anno in cui è
tornato a Pisa, dove è stato per anni
presidente del corso di studi aggregato di
Filosofia e di Filosofia e Forme del sapere. È
stato vicepresidente della Società italiana di
estetica. Nella sua attività di ricerca e
pubblicazione si è occupato, spiega
Heidegger, di Vico, di Kierkegaard,
di Spinoza, e di estetica della Bibbia. Ha
tradotto in italiano classici della filosofia
tedesca. Ieri la camera ardente allestita
presso i locali della Pubblica assistenza, in
Leonardo via Bargagna 2 a Pisa. Esequie funebri in
Amoroso forma privata. (j.ch.) © RIPRODUZIONE RISERVATA

ga ordinato di trasgredire pubblicamente ad

uno dei precetti della Torah. E poiché è proba-
bile che i Romani avrebbero costretto i prigio-
nieri ebrei, almeno i più validi, a diventare gla-
diatori e di conseguenza a uccidere (e avrebbe-
ro obbligato le loro donne a prostituirsi) forse
questo «inevitabile destino» — in caso di resa
— giustificava il suicidio in massa.

Q uella di Masada, scrive Rocca, è una

«piccola storia» se considerata «all’in-
terno della storia universale». Ma è im-
portantissima per essere divenuta «uno dei
più importanti miti fondativi dello Stato di
Israele». Si intrecciano dunque storia e mito.
Sostiene l’autore di un importantissimo libro
su Masada, Nachman Ben-Yehuda, che il mito,
a differenza della storia, è qualcosa che «non
corrisponde completamente» alla verità e il
cui rapporto con la realtà oggettiva è, nel mi-
gliore dei casi, «problematico».
Il racconto mitico, prosegue Rocca, «impli-
ca una sorta di deviazione da ciò che molti di
noi considereremmo vero sul piano storico
fattuale e che tuttavia gode di una certa dose di
credibilità». Tutte le culture e i popoli, incluso
il moderno Stato di Israele, «hanno avuto bi-
sogno di elaborare miti fondativi». Un passato
«rivisitato e arricchito, spesso con elementi
che si scostano dalla storia, dà significato e le-
gittima il presente». Ne consegue che «anche
se i miti tendono a divergere dalla realtà stori-
ca», tale deviazione può essere percepita come
«positiva all’interno di un discorso di costru-
zione nazionale». I miti, infatti, trasmettono
«valori considerati essenziali per la costruzio-
ne di una società nuova» come l’abnegazione,
l’altruismo, l’eroismo, la generosità. Ma, fa
presente Rocca, i miti posso contenere anche

1948-49, aveva guidato l’esercito appena costi-
tuito sotto le insegne della stella di David. Al
termine di quella guerra, Sukenik fu nominato
dal primo ministro David Ben Gurion — il
quale pure aveva avuto con lui più di un dissi-
dio — capo di stato maggiore. Ben Gurion gli
chiese come «pegno» di lasciare il suo cogno-
me da ebreo della diaspora askenazita e di
prenderne uno «israeliano». Yigael, che al-
l’epoca aveva già 42 anni, scelse Yadin. Dopodi-
ché restò in carica tre anni come comandante
in capo dell’esercito e quando nel 1952 lasciò
l’incarico — dopo un ennesimo screzio con
Ben Gurion — mise da parte la divisa militare,
ma tenne il cognome israeliano. E si dedicò a
❞
Prima della guerra
Il sovrano della Giudea
Erode il Grande aveva
trasformato la rocca
sul Mar Morto
in un fastoso palazzo,
simbolo del suo potere
severamente condannato dal momento che è a
Dio che spetta di dare la vita o la morte. Forse
la proibizione del suicidio venne elusa dai Si-
cari in quanto nei fatti solamente una persona
si dette la morte. In che senso? Secondo Flavio
Giuseppe vennero sorteggiate dieci persone
che uccisero tutti i difensori, poi uno di loro
uccise gli altri nove e alla fine si suicidò. Un
anonimo cronista ebreo del Medioevo, vissuto
una cinquantina d’anni prima dell’anno Mille,
ricostruì la vicenda con una versione più accet-
tabile: gli Ebrei di Masada avrebbero ucciso
mogli e figli, dopodiché avrebbero combattu-
to contro i Romani morendo da eroi.
elementi negativi. E quando il mito ha una va-
lenza religiosa, «sovente genera fanatismo, et-
nocentrismo se non, addirittura, razzismo».
Dall’alto In qualche caso, ad esempio, ha offerto prete-
Una veduta sto per la denigrazione di donne e omosessua-
aerea della li. Uno stesso mito, a seconda del contesto sto-
rocca di rico, può assumere accezioni e valenze positi-
Masada ripresa ve o negative.
nel 2013, con le Nel caso di Masada il mito è ad ogni eviden-
rovine za quello dei «pochi» che hanno la capacità di
dell’antica attuare una resistenza estrema ai «molti». E in
fortezza e il questo l’eredità di quei «pochi» sarà conside-
Mar Morto rata assai significativa dai «pochi» israeliti del
sullo sfondo Novecento che daranno vita ad una comunità
(Andrew Shiva nazionale circondati da molti «arabi» aperta-
/ Wikipedia / mente ostili. A Masada la resistenza dei Sicari
CC BY-SA 4.0). non mise fine alla dominazione romana. Tut-
t’altro. Gli Ebrei dovettero subire l’occupazione

una nuova missione: l’archeologia. Studiò, si
laureò con una tesi sui Rotoli del Mar Morto e
andò poi, tra il 1964 e il 1965, a sovrintendere le
operazioni di recupero archeologico a Masa-
da. Da quegli scavi vennero fuori elementi che
confermarono sostanzialmente la storia riferi-
ta da Flavio Giuseppe, e i risultati furono espo-
sti successivamente in un libro Masada. La
fortezza di Erode e l’ultima difesa degli Zeloti
(De Donato) firmato con il suo nuovo nome,
Yigael Yadin. Libro in cui, come è evidente dal
titolo, tornano in primo piano gli Zeloti.
C’era però ancora un problema. Rocca nota
come il fatto che i difensori della fortezza si si-
ano dati la morte abbia suscitato varie perples-
sità tra gli studiosi. Nell’ebraismo il suicidio è
La reazione
Nerone inviò in Palestina
a domare gli insorti
uno dei suoi generali
più valorosi, Vespasiano,
che più tardi divenne
a sua volta imperatore
M
Qui ebbe luogo
a è probabile che questo dilemma sia l’ultima per molti anni ancora e si rivolteranno altre
frutto di una proiezione all’indietro di disperata due volte. Ai tempi di Traiano e, vent’anni do-
una concezione medievale della legge resistenza degli po, guidati da Bar Kochba, all’epoca di Adria-
ebraica esposta nel Talmud. Concezione che, insorti ebrei no. In entrambe le occasioni ne seguì una re-
appunto, proibiva il suicidio con grande seve- che si erano pressione molto violenta. Masada in altre pa-
rità. Nei tempi antichi il «suicidio dei difensori ribellati al role non rappresentò uno spartiacque della
posti di fronte all’ignominia della resa» era in- dominio di storia. Ma quando, passati molti secoli, gli
vece ritenuto «lodevole». Lo studioso america- Roma. La Ebrei tornati in Palestina cercarono un mito di
no Shaye Cohen ne elenca ben sedici casi: da guerra era fondazione che doveva simboleggiare la loro
quello di Xanto (540 a. C.), assediata da uno iniziata nel 66 assoluta indisponibilità a farsi sloggiare da
dei generali dell’imperatore persiano Ciro il d.C. e culminò quelle terre che (con l’autorizzazione delle Na-
Grande, a quello della greca Abydos (200 a. C.), nel 70 con la zioni Unite) consideravano la loro patria defi-
che non voleva cadere nelle grinfie di Filippo V presa di nitiva, riscoprirono il valore del poema di
re di Macedonia. In ogni caso Maimonide Gerusalemme. Lamdan.
(1138-1204) sostenne che è doveroso per gli Masada cadde paolo.mieli@rcs.it
Ebrei offrire la propria vita nel caso in cui ven- nel 73 d.C. © RIPRODUZIONE RISERVATA

La 75ª edizione Presentate le candidature di Paolo Di Stefano, Antonella Lattanzi, Loredana Lipperini, Stefano Sgambati, Emanuele Trevi. Altri nomi attesi entro il 5 marzo

Strega, il via ufficiale: ecco i primi cinque candidati in gara

di Ida Bozzi rianni («Per la capacità — si legge nelle nalità: è così poco alla moda ed è scritto in
Le date motivazioni — di rappresentare con origi- modo così personale»): durante una cena
nalità situazioni e personaggi e per la ma- di lusso in un grand hotel, tra ospiti im-
● Da ieri il sito
del Premio
Strega
(premiostre-
ga.it) ha iniziato
D a ieri, con la pubblicazione dei pri-
mi titoli candidati al Premio Strega
sul sito del riconoscimento, si sono
aperti ufficialmente i giochi per il più im-
portante premio letterario dell’anno,
tura duttilità della tenuta espressiva»). Il
titolo Questo giorno che incombe di Anto-
nella Lattanzi, edito da HarperCollins, è
proposto da Domenico Starnone («È un
giallo avvincente — spiegano le motiva-
portanti e invidiati, è in agguato la follia
inaspettata del protagonista.
E ancora, la biografia romanzesca Due
vite di Emanuele Trevi, edita da Neri Poz-
za, è proposta da Francesco Piccolo («Ca-
a pubblicare i giunto nel 2021 alla settantacinquesima zioni —, rispettoso delle regole di genere. pace di trasformare — si legge nelle moti-
nomi dei titoli edizione. Ed è altro. C’è un’esperienza vera ben sal- vazioni — l’intimità e la malinconia in let-
candidati Già in parte preannunciati dalle voci e data al finto. C’è una donna e madre infeli- teratura, rendendole universali a avvici-
ufficialmente dai rumors dei giorni scorsi, ecco i primi ce con una voce memorabile, sempre vici- nandole alle vite di tutti»): l’omaggio alle
all’edizione cinque libri in gara, ciascuno proposto, na a incrinarsi»): un thriller corale ispirato è concentrica, fatta di tante storie che si figure di due scrittori prematuramente
2021, la come impone il regolamento, da un a una storia vera, in cui le angosce della intersecano, ma senza mai abbandonare il scomparsi, Pia Pera e Rocco Carbone, è
settantacin- «Amico della domenica» e accompagnato protagonista invadono la vita quotidiana lettore»): un titolo ambientato ai tempi l’occasione per ripercorrere la storia di
quesima. Gli da una breve motivazione. La saga storico- di un condominio fuori Roma. della crisi economica del 2008 che raccon- un’amicizia intellettuale.
«Amici» hanno familiare di Paolo Di Stefano, Noi, edita da Continuando, il romanzo La notte si av- ta l’atmosfera, gli egoismi, le paure del Pa- Per le prossime proposte c’è ancora cir-
tempo ancora Bompiani, ripercorre la vicenda familiare vicina di Loredana Lipperini, secondo ti- ese. Il titolo I divoratori di Stefano Sgam- ca un mese di tempo: gli «Amici della do-
fino a venerdì 5 dell’autore e la tragica perdita del fratello tolo per ora in gara per Bompiani, è pre- bati, pubblicato da Mondadori, è proposto menica» potranno inviarle entro venerdì 5
marzo per le attraversando la storia del Paese: il roman- sentato da Romana Petri (nelle motivazio- da Daria Bignardi («Fin dalla prima lettura marzo.
loro proposte zo viene candidato allo Strega da Luca Se- ni: «Contro ogni visione classica, la storia mi ha colpito soprattutto per la sua origi- © RIPRODUZIONE RISERVATA
 32 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

Spettacoli Il cantante Tony Bennet soffre del morbo di Alzheimer e lo ha annunciato lui
stesso in un articolo pubblicato sulla rivista della Aarp, l'associazione
L’annuncio choc dei pensionati americani. «La vita è un dono anche con l'Alzheimer»,
di Tony Bennet: ha scritto il cantante, che ha 94 anni, ringraziando la moglie Susan e
il resto della famiglia per l'appoggio ricevuto. Bennet rivela di aver
«Ho l’Alzheimer» ricevuto la diagnosi nel 2016. Ciò nonostante gli anni successivi sono
stati tra i migliori della sua lunga carriera: il cantante ha pubblicato
l'album di duetti «Cheek to Cheek» con Lady Gaga, seguito da una
tournée di nel 2015. L'articolo rivela anche che un follow up di
«Cheek to Cheek,» registrato tra 2018 e 2020 uscirà in primavera.

Il caso Dopo lo stop del ministro Franceschini Viale Mazzini presenta un nuovo protocollo sanitario

Sanremo senza pubblico

I
l Festival si è accorto del-
l’emergenza Covid. Dopo
che per mesi la Rai ha
pensato che la numero
71 sarebbe stata l’edizio-
ne della «ripartenza», ieri via-
le Mazzini ha deciso che il Fe-
stival «debba concentrarsi
esclusivamente sull’evento se-
rale al Teatro Ariston» e che
«non sono previsti eventi
esterni e la presenza a Sanre-
mo di programmi collegati».
E finalmente ecco che il tardi-
vo «protocollo organizzativo-
sanitario che non prevede la
presenza del pubblico al Tea-
tro Ariston» verrà consegnato
al Comitato Tecnico Scientifi-
co per valutare se tutto fila o
se ci sono ancora criticità.
A questo punto si aprono
quattro scenari: il Cts approva
tutto; chiede un rinvio delle
date; decreta l’inadeguatezza
dell’Ariston e lo spostamento
in altro luogo/città; oppure
suggerisce l’annullamento di
Sanremo 2021.
La conferma
Il primo scenario è la confer-
ma delle date (2-6 marzo) e
del luogo (Sanremo, dove se
non all’Ariston). Sulla carta la
scelta migliore per ragioni ar-
tistiche ed economiche (che
non bisogna mai sottovaluta-
re). In questo modo si mantie-
ne il luogo del rito e si ottiene
il massimo dell’incasso pub-
blicitario perché in inverno il
profilo tariffario è più alto ri-
spetto alle altre stagioni (la
platea infreddolita di spetta-
tori davanti alla tv è più am-
pia).
Certo un Sanremo senza
pubblico (visto che sono stati
bocciati anche i figuranti)
non avrebbe molto senso, la
platea vuota mette tristezza, le
battute di Fiorello senza risate
perdono di efficacia, entra
Naomi Campbell e nessuno
applaude, un cantante stona e
non vola un sussurro. Il più
grande show della televisione
italiana ridotto ad acquario:
ne vale la pena?
Lo slittamento
È l’ipotesi che più preoccupa
Marcia indietro della Rai: niente platea all’Ariston
Gli scenari possibili in attesa della decisione del Cts
Bis Amadeus ( 58 anni) condurrà per il secondo anno consecutivo Sanremo
artisti e discografici. Se ci fos-
se uno spostamento entro Pa-
squa sarebbe gestibile (al net-
to della perdita economica
per Rai Pubblicità), ma forse
poco utile in ottica di un mi-
glioramento della situazione
sanitaria. Se si andasse oltre,
ci sono 26 nuove canzoni (più
le 8 dei giovani che potrebbe-
ro avere nuova vita) che cerca-
no spazio sulle piattaforme
streaming e nella rotazione
radiofonica e una trentina di
album in arrivo. Posticipare il
Festival porterebbe i cantanti
Comune di Sanremo, che ha i
diritti sul nome «Festival del-
la canzone italiana», in questi
anni è rimasto immobile e
non ha mai realizzato una
nuova struttura. «Il Festival e
la città di Sanremo sono due
realtà indissolubili», ha detto
Le ipotesi il sindaco Alberto Biancheri.
Se il Comitato Tecnico Scien-
Dal 2 al 6 tifico bocciasse il teatro biso-
marzo gnerebbe correre ai ripari con
Si fa una tensostruttura provviso-
all’Ariston ria. E se Sanremo non riuscis-
(nella foto il se a offrirla, la Fimi, la federa-
promo con zione che riunisce le major
Amadeus e i del disco, accetterebbe anche
calciatori della un trasferimento in altre città
Nazionale) con location funzionali, colle-
gamenti agili e spazi ampi co-
me il Forum di Assago.
Nuova data
Il secondo La cancellazione
scenario È l’ipotesi che molti non vo-
prevede la gliono nemmeno prendere in
conferma del considerazione. Le ragioni
Festival ma per il sì sono evidenti: la pan-
con le date demia è ancora in corso, il nu-
slittate in mero dei morti è alto mentre
avanti è basso quello dei vaccinati.
Sono stati rinviate Olimpiadi
ed Europei, il Festival di Berli-
Un luogo no si farà solo online. Eventi
da definire eccezionali meritano misure
Il Festival si eccezionali. Dunque anche il
farebbe in Festival di Sanremo si deve
una sede adattare: ci si rivede nel 2022.
diversa Contro l’annullamento del Fe-
(nella foto, il stival invece prevalgono i ra-
Forum di gionamenti del buonsenso. Si
Assago) può fare un Sanremo ridotto e
ridimensionato senza per for-
za annullarlo. Ne ha bisogno
Niente la Rai per gli incassi pubblici-
Festival tari (l’anno scorso arrivati a
Lo scenario oltre 37 milioni di euro, que-
più fosco, st’anno se ne ipotizzavano
l’annullamen- 40), ne ha bisogno la musica
to: niente per un rilancio dell’intera fi-
Festival, ci si liera, ne ha bisogno la città di
rivede nel Sanremo a rischio default, ne
2022 hanno bisogno gli spettatori
sfibrati dal tema monocorde
della pandemia Covid: tam-
in gara a sovrapporsi con le Il cambio di sede poni, vaccinazioni, errori del-
uscite dei mesi successivi cre- Il teatro Ariston è uno degli la politica sono la colonna so-
ando un affollamento che fa- anelli deboli. Struttura vec- nora della nostra vita. Ogni
rebbe male a tutti. E in più po- chia e inadeguata a uno show tanto sarebbe bello cambiare
trebbe anche scombinare i televisivo così imponente co- musica.
piani di chi aveva già ipotizza- me avevano già fatto notare in Renato Franco
to un singolo per l’estate dopo passato sia Bonolis sia Baglio- Andrea Laffranchi
quello sanremese. ni durante i loro Festival. Il © RIPRODUZIONE RISERVATA

● Lo presentò nel 2004 Quando si parla del Festival però tutto

diventa più complicato.

Simona Ventura: il festival è un simbolo da difendere «Perché è un simbolo. Come diceva

Pippo, Sanremo è Sanremo. Lo capisce
bene chi ha la fortuna di condurlo, cosa
per una donna ancora più complicata».

A nche il Sanremo di Simona
Ventura non era stato semplice.
«Era stato difficilissimo,
possiamo dirlo», spiega lei, riuscendo
però, come da tradizione, a vedere il
bicchiere mezzo pieno: «In fondo
quello, nel 2004, era stato l’antesignano
dei talent show: le case discografiche si
erano rifiutate di mandare i cantanti,
volevano far implodere il Festival. In
gara erano quasi tutti ragazzi giovani o
artisti fuori dalle major». Il ricordo più
bello, oggi, è «quello della Rai unita e
compatta per salvare Sanremo».
Anche quest’anno la situazione non è
per niente facile...
«Questo Sanremo dovrebbe ripartire
il più possibile nella normalità. Se ci
avessero detto allo scorso Festival che
avremmo passato un anno solare così
non ci avremmo creduto. Sarebbe bello
che Sanremo potesse diventare il
simbolo di una ritrovata normalità».
La kermesse ha un potere simbolico?
«Sì, Sanremo è la Mecca di tutti gli
italiani, racconta i tempi del nostro
Paese: il ’68, gli urlatori, agli anni 80, i
grandi Sanremo di Baudo. Il pubblico
sente il Festival come una cosa sua».
Se l’Ariston apre come si fanno a
lasciare chiusi gli altri teatri?
Il desiderio
La conduttrice: «Lo rifarei
volentieri, mi piacerebbe
moltissimo essere la prima
donna direttore artistico»
«Infatti sarebbe bello che, Lo rifarebbe?
compatibilmente con le misure di «Mi piacerebbe moltissimo
contenimento della pandemia, essere la prima donna direttore
riaprissero. A dicembre ho registrato artistico. Amadeus, come me,
Game of Games in Portogallo: sono si è sudato ogni minuto
stati fatti tutti i controlli possibili nei della sua carriera, merita
sette giorni in cui abbiamo registrato e tutto».
su circa 300 persone non c’è stato Come giudica la sua
nemmeno un positivo. Devono reazione iniziale, l’ipotesi di
ricominciare tutti a lavorare». lasciare?
Lei condurrebbe un Festival senza «È comprensibile. Stai lavorando
pubblico? da mesi, cercando una soluzione e poi
«Non lo posso immaginare. Il succede questo. Inoltre, in quella
pubblico a Sanremo è molto posizione ti senti sotto attacco. Ma
importante, non solo per il calore ma prenderanno la decisione giusta:
perché è una rappresentanza di tutti gli abbiamo bisogno di parlare di musica e
italiani. Penso anche ad altri di canzoni. Abbiamo bisogno del
programmi come C’è posta per te o al Festival».
Costanzo Show... non potrebbero Chiara Maffioletti
esistere senza pubblico». © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
SPETTACOLI 33
#

Aveva 44 anni Dustin Diamond, l’attore che ha prestato il volto e i suoi modi
AddioaDiamond
strampalati al personaggio di Screech (nella foto) in «Bayside
School», è morto. Aveva 44 anni e a stroncarlo è stato un tumore ai
EraScreechnellaserie polmoni. «Dustin non ha sofferto», ha fatto sapere il suo portavoce.
L’attore era ricoverato in ospedale, in Florida, dal mese scorso ma le
«BaysideSchool» sue condizioni si sono aggravate, fino alla morte. «Bayside School» è
stata una delle serie di culto degli anni Novanta: andata in onda dal
1989 al 1993, è stata un clamoroso successo in tutto il mondo. Il
personaggio di Screech era tra i protagonisti fissi. Negli ultimi anni
Diamond aveva partecipato principalmente a diversi reality.
La rivelazione
Rachel Wood: «Manson ha abusato di me»
Evan Rachel Wood contro Marilyn Manson: è lui il partner a cui si
riferiva quando si è dichiarata vittima di violenze domestiche. Wood
e Manson (vero nome Brian Warner) hanno avuto una relazione
diventata pubblica nel 2007 quando lei aveva 19 anni e lui 38. «Ha
cominciato ad adescarmi che ero ancora teenager e per anni ha
orrendamente abusato di me», ha rivelato l’attrice su Instagram e a
Vanity Fair: «Mi ha lavato il cervello, riducendomi in sottomissione.
Ora ho finito di vivere nella paura di rappresaglie, calunnie o ricatti».

La serie
«Il mio genio del crimine in 100 puntate»
Spader torna con «The Blacklist»: irriverente e ambiguo, in tv studio di più i personaggi

C
olpi di scena, ritmi
velocissimi e talen-
tuose prove d’attore
hanno decretato, da
otto anni a questa
parte, il successo di The
Blacklist, serie tv interpretata
da James Spader e Megan Bo-
one. È di pochi giorni fa la no-
tizia del rinnovo per una nona
stagione (in Italia l’ottava arri-
verà il 12 febbraio, ogni vener-
dì alle 21.05 su Fox Crime ca-
nale 116 di Sky). «Questa è la
seconda serie che faccio e che
dura più di 100 puntate», dice
James Spader, che della serie
è anche produttore esecutivo.
Spader è un volto noto del
grande e piccolo schermo.
Negli anni Ottanta e Novanta
raggiunse il successo con film
come Cattive compagnie e
Crash, poi collaborò con Ste-
ven Soderbergh in Sesso bu-
gie e videotape e interpretò il
boss sadico e perverso di Se-
cretary di Steven Shainberg.
Più recentemente è stato pro-
tagonista delle serie tv The
Practice e Boston Legal.
«Amo diversificare la mia atti-
vità — dice l’attore —: cine-
ma, teatro, televisione, ma
certo, è un dato di fatto che
Criminale stiamo vivendo un’età dell’oro
James Spader del piccolo schermo. Numero
(60) e Megan e qualità delle serie tv sono
Boone (37), star cresciuti tantissimo e per noi
di «The Blacklist» attori è fantastico. È bello po-
ter esplorare così profonda-
mente un personaggio, al ci-
nema non si ha mai il tempo
di farlo». Nel tempo quindi
Spader ha imparato a stimare
Raymond «Red» Reddington:
«Di lui amo la sua irriverenza
e il suo senso dell’umorismo,
il suo amore per la vita. Sono
meno felice con il suo essere
perfettamente a suo agio in
mezzo alla violenza».
Creata da Jon Bokenkamp,
un po’ Seven, un po’ Silenzio
degli innocenti, The Blacklist
racconta della strana collabo-
razione fra un pericoloso cri-
minale, Raymond «Red» Red-
dington, e la giovane agente
dell’Fbi Elizabeth Keen. Red
sa dove trovare i criminali e li
porge su un piatto d’argento
ai federali. Sin dal primo caso
è infatti chiaro che la blacklist
del titolo, lungo elenco di fuo-
rilegge stilato da Red, non
contiene nomi casuali. L’astu-
to Raymond ha un piano per
eliminare a uno a uno i suoi
nemici, e il Bureau è costretto
a continuare questa strana
collaborazione trovandosi,
strada facendo, in situazioni
sempre più pericolose.
In questa ottava stagione,
ancora una volta Red affronte-
rà Elizabeth Keen e la detecti-
ve — in linea con sua madre,
la famigerata spia russa Kata-
rina Rostova — dovrà decide-
re fino a che punto sarà dispo-
sta a spingersi per scoprire
perché l’uomo sia entrato nel-
la sua vita.
Alcuni dei temi trattati dal-
la serie, come il terrorismo,
domestico e internazionale,
hanno un sapore amaramen-
te attuale nell’America con-
temporanea: «La nostra serie
non vuole rispecchiare la real-
L’attore tà, anzi, vuole essere evasione
da essa. Detto questo però,
credo che quello che sta suc-
cedendo oggi nel mondo di-
penda da un fatto storico av-
venuto molto tempo fa: l’in-
venzione della televisione.
● James Todd Con la televisione fenomeni
Spader come il terrorismo si sono di
(Boston, 7 molto amplificati. Per semi-
febbraio 1960) nare terrore hai bisogno di un
ha interpretato mezzo che mostri gli effetti
film di culto delle tue azioni: e la televisio-
come «Sesso ne è questo mezzo».
bugie e Come ogni altro progetto
videotape» seriale a Hollywood anche
(1989; premio The Blacklist ha dovuto fare i
migliore attore conti con la pandemia. Le ri-
al Festival di prese della scorsa stagione si
Cannes), sono dovute interrompere
«Stargate» bruscamente e il ritorno sul
(1994), set è stato segnato da rigidi
«Crash» protocolli: «Non è stato facile
(1996), per uno show di così grande
«Secretary» impatto. Alla serie lavorano
(2002). Dal circa 400 persone, 300 delle
2013 è la star quali fisicamente sul set,
della serie tv quindi lo sforzo per adeguarci
«The Blacklist» alle nuove misure di sicurezza
è stato enorme. Ma, conside-
rato tutto, le cose sono andate
bene».
Francesca Scorcucchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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rubrica 4
 34
Sport
● La società nerazzurra
Zhang interrompe la trattativa con Bc Partners
Ma si consola, altri fondi bussano alla sua porta
T utto da rifare o quasi. Cambia
lo scenario per la cessione
dell’Inter. La famiglia Zhang ha
informato gli amministratori,
Marotta e Antonello, che i rapporti
con il fondo Bc Partners si sono
interrotti da una decina di giorni.
Suning cercherà altri investitori
disposti a rilevare una quota di
minoranza o, più realisticamente,
tutta la società. Allo stop si è arrivati
per una netta divergenza sulla
valutazione del club. Per Bc Partners
l’Inter non può costare più di 750
milioni, debiti compresi, una
quotazione troppo bassa per Suning.
I nerazzurri
Conte e la forza mentale
che fa scordare gli assenti
«In gol anche senza Lukaku»
Prima la rivincita poi la bel-
Coppa Italia la. Il lungo duello con la Ju-
Semifinali ventus approda al secondo at-
di andata to. L’andata delle semifinali di
Oggi, ore 20.45 Coppa Italia arriva poco più di
INTER
JUVENTUS
due settimane dopo la vittoria
Tv: Rai 1 dell’Inter in campionato, un
successo liberatorio, decisivo
Domani, 20.45 sopratutto per imprimere il
NAPOLI
ATALANTA
marchio nerazzurro sulla
Tv: Rai 1 classifica e nella corsa allo
scudetto. «Quella partita però
Semifinali non deve far venir meno il ri-
di ritorno
JUVENTUS
spetto per una formazione
INTER molto forte», avverte Conte.
si giocherà La Juve ha metabolizzato e
il 9 febbraio superato la sconfitta, l’Inter
alle 20.45 da quel confronto è uscita
ATALANTA mentalmente più forte. Le as-
NAPOLI senze però stavolta sono pe-
si giocherà santi. Fuori i due migliori:
il 10 febbraio Lukaku e Hakimi, entrambi
alle 20.45,
squalificati. «La fase offensiva
entrambe
le partite è sempre la stessa. Non è la
saranno prima volta senza Romelu,
trasmesse avrà modo di riposare in ma-
su Rai 1 niera forzata».
Finale La Coppa Italia è l’ultimo
Si giocherà trofeo messo in bacheca dal-
il 19 maggio l’Inter nel 2011, dieci anni fa.
La stagione passata Conte
sfiorò la finale, fatto fuori dal
Napoli proprio a un passo
dal traguardo. L’eliminazio-
ne maturò nel-
la gara d’anda-
ta, persa a San
Siro. Il tecnico sta-
volta non vuole distrazioni,
fondamentale non prendere
gol. «La qualificazione si gio-
ca in 180 minuti, è importante
la prima partita. L’anno scor-
so contro il Napoli non siamo
riusciti a rimontare». Pur gio-
cando un’ottima semifinale di
ritorno.
Costretto a cambiare, Conte
davanti deve affidarsi al ritro-
vato Lautaro e a Sanchez. Il ci-
leno poteva partire e finire al-
la Roma in cambio di Dzeko,
ora deve riscattarsi dopo un
inizio di stagione non esal-
tante, in cui ha trovato appena
due reti e ha viaggiato a sin-
ghiozzo. Si riaccomoda in
panchina anche Eriksen.
Il danese, dopo l’ottima
prova con il Beneven-
Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera
Pallavolo La finanza conquista anche i palazzetti. Il marketing e tecnologie. La nuova società,
fondo Cvc ha stretto una partnership con dove il private equity ha una quota
Il fondo Cvc va a rete la Federazione Internazionale Volley minoritaria, sarà responsabile della
Media company (Fivb). L’iniziativa globale «Volleyball
World» avrà ricadute anche in Italia,
gestione commerciale di Mondiali,
qualificazioni olimpiche e Nations League
per rilanciare attraverso la collaborazione con la e degli altri tornei. Scelto anche l’a.d.: Finn
il volley mondiale Federazione locale. Come, nel rugby, e Taylor, ex top manager del Cirque du
nella serie A, dove Cvc sta chiudendo la Soleil, nel cda entra anche Simon Denyer,
partita della media company con Advent fondatore ed ex a.d. di Dazn.
e Fsi, sono previsti forti investimenti su © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il fondo vantava un’esclusiva, scaduta
lo scorso venerdì. Ha condotto la due
diligence, senza ancora presentare
un’offerta. Dell’operazione si sta
occupando da Londra, Nikos
Stathopoulos, coadiuvato dalla
Tifosy Ltd, di cui tra i fondatori c’è
Gianluca Vialli. Suning non ha
gradito l’esagerata esposizione
mediatica, soprattutto ha ritenuto
sottostimata la quotazione. La
trattativa pare essere al capolinea,
ma fonti vicine a Bc Partners fanno
sapere che, nonostante l’esclusiva sia
scaduta, un’offerta verrà presentata
in settimana. Aggiungono che la due
to, lascia il posto a Brozovic.
Ha griffato il derby di Coppa
Italia con una punizione d’au-
tore e in una doppia sfida può
fare la differenza. «Eriksen è
un bravissimo ragazzo, si sta
impegnando tanto, stiamo la-
vorando molto con lui e cer-
cando di trovare più soluzioni Milano, ore 20.45
così da avere un’alternativa»,
Inter Juventus
lo coccola Conte. 3-5-2 4-4-2
La storia non dice bene al- 1 Handanovic 77 Buffon
Sbloccato l’Inter, sconfitta ben quattro 37 Skriniar 13 Danilo
Arturo Vidal, volte in semifinale dalla Ju- 6 De Vrij 19 Bonucci
33 anni, ha ventus, l’ultima nel 2015-16, 95 Bastoni 4 De Ligt
segnato il suo quando in panchina c’era an- 36 Darmian 12 Alex Sandro
primo e unico gol cora Mancini e i nerazzurri 23 Barella 16 Cuadrado
77 Brozovic 30 Bentancur
in campionato uscirono ai rigori dopo una
22 Vidal 5 Arthur
proprio contro la gran rimonta. Infilare due 15 Young 14 McKennie
Juve. In Coppa successi di fila contro la Ju- 10 Lautaro 44 Kulusevski
Italia aveva ventus, riuscì a José Mou- 7 Sanchez 7 Ronaldo
segnato a Firenze rinho, nell’anno del Triplete: Arbitro: Calvarese
(Getty Images) era un’altra Inter e soprattutto Tv: ore 20.45 Raiuno
Fuori
una Juve, ancora agli albori
della ricostruzione.
La sfida di Coppa Italia è
l’inizio col botto di due setti-
mane senza fiato per l’Inter.
La prova di maturità i neraz-
zurri l’hanno già superata,
ora devono passare lo
stress test che li vedrà
impegnati in un feb-
la verità
braio terribile: due
volte con la Juve e
poi in campionato
con Fiorentina, La-
zio e Milan. Un ca-
lendario infuocato,
prima di tirare un po’
il fiato e beneficiare di
settimane lunghe vi-
sta l’esclusione dalle
coppe europee. L’Inter
deve reggere l’urto
senza cadere, per poi
provare ad accelerare.
Con la Juventus però
Coppa Italia, Inter e Juventus
non è mai un match co-
me con gli altri. Manca sì per la semifinale d’andata
Un esame dai tanti significati
il confronto Lukaku-Ro-
naldo, ma l’incrocio è carico
di significati per tanti ex, tra
cui Vidal, sbloccatosi proprio
nella partita di campionato.
Ora l’Inter vuole detronizzare
che potrà svelare il volto
la Juve, dopo aver già messo
in discussione il suo regno.
g. d. c.
e le ambizioni delle due rivali
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Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
SPORT 35
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Maradona Non c’è pace per Diego Maradona (foto). Le sue

ultime ore di vita, prima che il mattino del 25
L’audio del medico: novembre il suo cuore cessasse di battere, si
«Il grassone muore» arricchiscono ogni giorno di nuovi particolari. È
ormai una vera e propria saga, con colpi di scena e
La rabbia delle figlie personaggi che vanno e vengono. La
«Vogliamo giustizia» pubblicazione di alcuni audio del medico
personale del Diez, Leopoldo Luque, hanno
mandato su tutte le furie le due figlie più grandi,
Dalma e Giannina, «Quel grassone sta per morire»
aveva detto Luque via WhatsApp a chi gli chiedeva
della situazione dell’ex campione. Dalma ha
risposto con una storia su Instagram: «Ho appena
finito di ascoltare gli audio fra Luque e la psichiatra
e ho vomitato — ha scritto Dalma —. L’unica cosa
che chiedo a Dio, è che venga fatta giustizia e che
paghino tutti coloro che devono pagare». Luque e
la psichiatra Cosachov sono sotto inchiesta da
parte della Procura di San Isidro per omicidio
colposo. «Diego si era stancato di tutto. Voleva
stare da solo, riposare e stare tranquillo» ha
raccontato ad America Tv Romina Milagros
Rodriguez, la cuoca che viveva con lui nella casa di
Tigre. Aggiungendo: «Ha detto basta, la gente
intorno lo faceva diventare matto. Mi indigna il
fatto che tutti dicevano di essere amici. Parlano in
tanti, ma nessuno è stato lì. Piangevano alla
camera ardente, ma era tutto una bugia».
c.pass.
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diligence ha richiesto tempi lunghi pacchetto di maggioranza non

poiché la situazione del club è
pesante. Suning ha chiuso la porta, è
stata netta nel far sapere di voler
intavolare nuove trattative con altri. I
Sotto il segno del Covid
mercato senza botti
dovrebbero essere lunghe. L’Inter
potrebbe passare di mano entro
febbraio. Suning ha concesso il
mandato a vendere a Goldman

Dzeko resta un rebus

potenziali acquirenti per il pacchetto
di maggioranza non mancano e,
nonostante la congiuntura
sfavorevole, stimano un più alto
valore per l’Inter: attorno al miliardo.
Sono svariati i fondi interessati: Ares,
Fortress, Arctos (americani) e Eqt
(svedese), tutti con le giuste
credenziali e molto riservati. In
vantaggio sarebbe il fondo Ares, da
tenere sott’occhio però Fortress con
un portafoglio molto ricco. Allo stato
tutti corrono soli, non è da escludere
si consorzino più avanti. Il modello
da tener presente è quello che ha
portato Advent, Cvc e Fsi a entrare
nella Lega serie A, anche lì all’inizio
la partita era giocata dai singoli,
strada facendo si sono uniti. Le
tempistiche per la cessione del
I bianconeri
Sachs, ma non va escluso il
coinvolgimento di un altro advisor. Il
club mantiene un elevato appeal
internazionale, nonostante il
momento difficile e i conti pesanti.
La volontà di Suning è cedere, senza
svendere. Il gruppo di Nanchino
attraversa un lungo inverno, sotto il
PellèdallaCinaalParma,RuganidalRennesalCagliari
profilo economico. L’Inter ha pagato
gli stipendi fino a ottobre e
IlToroprendeancheMandragora,ilBolognasuAntov
posticipato a fine maggio, previo
accordo con la squadra, le mensilità
di novembre e dicembre: una futura
dilazione per gennaio e febbraio è
un’opzione. La cessione del club ha i
85
suoi tempi, ma il rebus va risolto in i milioni
fretta, l’incertezza rischia di fare spesi dai club di
molto male al club. A nella finestra
Guido De Carolis invernale del
© RIPRODUZIONE RISERVATA calciomercato
mai così Pellè Al Parma (Ipp) Rugani Al Cagliari Mandragora Al Torino Dzeko Resta a Roma (Ansa)
povero
Tanto per aiutarvi a capire: anni, che torna dalla Cina e in re qualche problema. L’Ata-

Pirlo e quella voglia matta 18

l’anno scorso la Juventus ave- Emilia c’era già stato. Il cen- lanta ha ceduto Papu Gomez,
va speso 44 milioni per Kulu- travanti dell’Italia all’Europeo capitano ribelle, al Siviglia per
sevski che sarebbe arrivato a del 2016 ha firmato per sei 7,5 milioni. L’Inter ha prestato
i milioni giugno, l’Inter 20 per Eriksen mesi ed è uno dei grandi ri- per la seconda volta Nainggo-

da trasmettere alla squadra investiti

dalla Juventus
per Rovella
e il Milan era andato a segno
riportando in Italia il talento
selvaggio di Ibrahimovic. La
torni. La Roma, sempre dalla
Cina, ha riportato El Shaarawy
per la gioia del c.t. Mancini. Il
lan al Cagliari, il Napoli ha ce-
duto Llorente (Udinese) e Mi-
lik (Marsiglia), la Juve si è li-

«Sicuro, siamo sul pezzo»

che resterà Fiorentina, regina del merca- Genoa ha preso Strootman, berata di Khedira (Herta Ber-
in prestito to d’inverno, aveva investito la ancora oggi rimpianto dai ro- lino). La Fiorentina, invece, ha
al Genoa bellezza di 70 milioni. Que- manisti. Il Milan è andato a trattenuto Callejon, che non
st’anno gennaio è stato triste e pescare Mandzukic. gioca quasi mai e che negli ul-

La velocità del frullatore da

oggi aumenta e la Juventus
non può più sbagliare gli in-
gredienti: soprattutto non
adesso, non a San Siro, non
nella rivincita immediata
contro l’Inter. È Coppa Italia, è
vero. Ma è altrettanto vero che
c’è in palio un trofeo, mentre
la bruttissima sconfitta arri-
vata in campionato diciasset-
te giorni fa è rimediabile sul
lungo periodo, anche se la
squadra di Pirlo non ha troppi
jolly da giocare nell’insegui-
mento alle milanesi. E all’oriz-
zonte ci sono le sfide contro
Roma e Napoli, oltre a quella
in Champions con il Porto che
chiuderà questo mini ciclo
«di fuoco», come lo ha defini-
to Giorgio Chiellini.
Quel 2-0 contro l’Inter del
17 gennaio poteva essere una
sconfitta ancora più larga nel
punteggio e ha scosso la Ju-
ventus: da allora non solo Ma-
dama ha sempre vinto, ma
non ha più subito gol
grazie alla crescita di
condizione di Chiel-
lini, alla guarigione
dal Covid di Cuadrado,
Alex Sandro e quindi De
Ligt. Ma anche grazie all’orgo-
glio ferito, contro l’avversario
siamo noi stessi, non siamo la
Juventus. Da lì siamo ripartiti
facendo grandi prestazioni.
Abbiamo avuto la fortuna di
incontrare subito dopo tre
giorni il Napoli in una finale
quindi abbiamo subito rialza-
to l’attenzione facendo ottime
partite, però non dobbiamo
adagiarci».
Pirlo perde Ramsey per un
Neo 43enne
Gigi Buffon
risentimento muscolare, ma
il gallese era stato tra i peggio-
ri contro l’Inter e non ha dato
ha compiuto grandi segnali in seguito. Buf-
43 anni fon è confermato portiere di
il 28 gennaio, Coppa, mentre Chiellini do-
il giorno dopo vrebbe riposare, lasciando
aver giocato spazio a De Ligt. Alzare Cua-
Juventus-Spal, drado come esterno offensivo
quarto di finale a destra e tenere McKennie
di Coppa Italia come incursore da sinistra
(Getty Images) potrebbe essere la soluzione
scelta dall’allenatore neofita
per dimostrare al suo maestro
Conte, che il flop del primo
scontro diretto era dovuto so-
lo alle troppe assenze. In
avanti Morata dovrebbe la-
sciare spazio ancora a
Kulusevski, utile a stana-
re la difesa a 3 interista.
Tutto questo, nel-
l’attesa della versione
prenatalizia di Cri-
stiano Ronaldo, re-
3 cupo. E i saloni dell’hotel mi-
lanese, che hanno ospitato gli
ultimi giorni di trattative, so-
gli acquisti no rimasti malinconicamente
del Milan semi deserti. Forse anche per-
per cercare ché, per entrare, serviva il
di lottare per tampone negativo.
lo scudetto Il Covid ha fatto la differen-
sino alla fine. za. Mai così pochi movimenti.
Il colpo è Qualche scambio e niente
Mandzukic botti. Circa 85 i milioni inve-
stiti, un terzo in plusvalenze.
7,5 L’austerity ha imposto un bru-
sco ridimensionamento. E
anche le società che puntano
i milioni allo scudetto sono state co-
investiti strette a adeguarsi. L’Inter
dal Siviglia non ha comprato nessuno. La
per portare in Juventus ha puntato sul giova-
Spagna il Papu ne Rovella, centrocampista
Gomez che era del Genoa, ma solo per il futu-
nei piani ro e per riaggiustare il bilan-
di Inter e Juve cio (in Liguria con una super
valutazione sono andati Por-
tanova e Petrelli). Il vice Mora-
ta è rimasto un desiderio di
Pirlo. A metà pomeriggio i
bianconeri si sono sfilati dalla
corsa a Scamacca, centravanti
della Under 21, di proprietà
del Sassuolo, che non si muo-
verà dal Genoa. I rossoblù lo
avrebbero liberato ma non
per il Parma, diretta concor-
rente nella lotta per la salvez-
za. Gli emiliani così hanno
preso lo svincolato Pellè, 35
Alla fine non si è mosso
Dzeko. La trattativa tra Roma e
Inter per lo scambio con San-
chez ha acceso gli ultimi gior-
ni di mercato, ma il fuoco si è
spento in fretta e il telefonino
del bosniaco ieri non ha
squillato. Ora toccherà a Fon-
seca trasformare un problema
in opportunità. Conte lo ha
fatto con Eriksen, sino a pochi
giorni fa sul mercato e adesso
rivalutato, quasi fosse un ac-
quisto nuovo, come play-
maker. Anche Pirlo, deluso
per non aver ricevuto il vice
Morata, sta cercando di recu-
perare Bernardeschi, che in
Nazionale è centrale nel pro-
getto di Mancini, ma alla Juve
è finito alla periferia dell’im-
pero, tanto che Paratici sia in
estate che in inverno ha pro-
vato a cederlo senza riuscirci.
Molti club hanno approfit-
tato della finestra invernale
per dimagrire le rose, abbas-
sare il monte ingaggi, risolve-
Scamacca immobile
Scamacca alla fine
rimane al Genoa,
Paratici resta senza
il vice Morata
timi giorni è stato chiesto pri-
ma dal Granada e poi dal Par-
ma. Ha lavorato bene il Torino
del presidente Cairo, che ha
pensato al presente e al futuro
con il centravanti Sanabria (10
milioni di investimento con i
bonus) e il centrocampista
Mandragora, che è stato pun-
to fermo e capitano dell’ulti-
ma Under 21 di Gigi Di Biagio.
Gli ultimi colpi, sul filo di
lana, non hanno acceso la
fantasia. Il Cagliari, a un quar-
to d’ora dalla fine delle tratta-
tive, ha riportato in Italia Ru-
gani in prestito dal Rennes
con il via libera della Juven-
tus. Ounas ha accettato il Cro-
tone dopo aver riflettuto tutto
il giorno. Il Bologna, che Ru-
gani lo aveva corteggiato, ha
virato sul bulgaro Antov, clas-
se 2000, difensore e già capi-
tano del Cska: Mihajlovic pe-
rò avrebbe voluto un attac-
cante.
Il mercato è finito e quasi
non ce ne siamo accorti. In
estate si spera che andrà me-
glio. Stavolta ci siamo dovuti
accontentare. Ha latitato an-
che la fantasia. Da oggi si tor-
na a giocare. Ed è meglio così.
Alessandro Bocci
Monica Colombo
© RIPRODUZIONE RISERVATA

più «sentito» a Torino. Quello duce da un gennaio

più strutturato per togliere a al di sotto dei pro- La rissa di San Siro
Madama il decimo scudetto pri altissimi stan-
di fila, per giunta con gli ex d a rd : m a n o n è
Conte e Vidal (oltre a Marot-
ta) in prima linea.
certo la prima vol-
ta che CR7 si pren- Ibra-Lukaku, aperta l’inchiesta
La Juve, messa a nudo sul-
la propria fascia sinistra ma
anche in mezzo al campo,
de qualche pausa
invernale per poi
farsi trovare pron-
Convocato l’arbitro Valeri
avrà imparato la lezione? Da to al momento giusto. E il
allora le gerarchie si sono
chiarite, con la coppia Ben-
tancur-Arthur sempre più
affiatata e complementare
momento è già oggi: per-
ché nessuno stadio come
San Siro e nessun avversario
come l’Inter, serve a capire
L a rissa di San Siro tra Zlatan
Ibrahimovic e Romelu Lukaku
nel derby di Coppa Italia della
scorsa settimana non è una
questione chiusa. Come previsto,
l’arbitro dell’incontro, Paolo Valeri.
Con ogni probabilità si procederà
ora con le indagini, che partiranno
dall’analisi degli audio e delle
immagini dello scontro fra i due.
e con il tuttofare McKen- qual è adesso la vera Juve.
nie ormai indispensabile «Voglio vedere una squadra ieri la Procura della Federcalcio ha L’inchiesta si può concludere con
nelle serate più impor- consapevole della propria Chiamato aperto un’inchiesta. La sentenza del un’archiviazione o con un
tanti. «La sconfitta con- forza — sottolinea Pirlo — : Paolo Valeri, Giudice sportivo era stata leggera, deferimento al Tribunale nazionale
tro l’Inter ci ha insegnato la certezza più grande che ab- l’arbitro del una giornata ciascuno da scontare federale. Non si può escludere una
tanto — ammette An- biamo è il gruppo, che ha derby di Coppa in Coppa Italia, ma ora il squalifica a tempo. Milan e Inter
drea Piro — : ci ha in- dentro tanta voglia di vincere (LaPresse) procuratore federale Giuseppe restano in attesa. Entrambi i club
segnato che ancora». Oggi più del solito. Chinè vuole andare fino in fondo. Il hanno promesso battaglia.
quando non sia- Paolo Tomaselli primo passo è stato convocare © RIPRODUZIONE RISERVATA

mo sul pezzo non © RIPRODUZIONE RISERVATA

 36 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

Ci ha lasciato
Vittorio Francesco Gussoni
Ne danno il triste annuncio la moglie Patrizia e
Marta che tanto gli hanno voluto bene e da cui so-
no state tanto amate.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Ciao
Vitto
sarai sempre nel mio cuore.- Marta.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Vittorio
sei e sei stato quanto più vicino a un fratello.- I
ricordi di noi due sono infiniti dagli anni '50 a og-
gi.- Antonio.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Vittorio
caro amico di sempre, ci mancherà infinitamente
la tua compagnia preziosa.- Fai buon viaggio.-
Un abbraccio forte a Patrizia e Marta.- Antonio e
Liviana.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Partecipano al lutto:
— Filiberto Palagi con Lisa e Francesca.
— Roberta Palagi con Lorenzo e Valeria.
Ciao
Gus
nostro vate, adesso veleggerai in cielo con il no-
stro amico Mau, l’equipaggio del Cindy non ti di-
menticherà mai e vivrai sempre con noi attraver-
so i tuoi bellissimi films con cui hai immortalato
le nostre odissee dal lontano 1993.- Un abbraccio
a Patrizia.- I duri: Ghiro (Dario), Drill (Guido),
Rommel (Romeo), Big Jim (Roberto), Billy (Gian-
carlo), Desaparecido (Mauro), Luca, Cesare, Hook
(Federico).
- Milano, 1 febbraio 2021.
Aldo Roveda e Carlo Ginevra partecipano al
cordoglio della famiglia Pirovano per la perdita di
Sergio Pirovano
- Milano, 2 febbraio 2021.
La società Dimac Srl con Massimo e Anna Maria
Agrati partecipa al dolore della famiglia per la
perdita del caro
Sergio
- Tortona, 1 febbraio 2021.
Il Presidente con i Consiglieri e tutti i soci UDIB
si stringono alla famiglia Pirovano per la perdita
del caro
Sergio
- Milano, 1 febbraio 2021.
Sergio Pirovano
Commossi per la perdita prematura, rimpiangere-
mo un grande leader di rara umanità e garbo.-
Caterina e Nadia Calasso Tecnologic 3.
- Gorgonzola, 1 febbraio 2021.
La società Metaltherm Srl, nella persone di
Pierantonio Merlo e Gilberto Bà, si stringono in-
torno alla famiglia per la perdita del loro caro
amato
Sergio Pirovano
- Merate, 1 febbraio 2021.
Il Consiglio di Amministrazione della Carlo Salvi
S.p.A. partecipa commosso al dolore per la scom-
parsa delRagionier
Mario Brenna, Matteo Formenti, tutto lo Studio
VBA, Marco Cordaro e i suoi collaboratori si uni-
scono al dolore della famiglia per la scomparsa
del
dott. Roberto Conti
e ne ricordano con affetto e stima la grande uma-
nità e le straordinarie doti imprenditoriali.
- Desio, 1 febbraio 2021.
È mancato all'affetto dei suoi cari
Gianni Mariani
Lo annunciano con infinita tristezza la moglie
Anna, i figli Luigi con Silvia, Andrea, Paola con
Alessandro, Chiara e Matilde.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Gianni Mariani
Ciao compagno Mariani, vecchio socialista, grazie
per avermi insegnato a credere e lottare per la li-
bertà, la democrazia e la solidarietà.- Mi manche-
rai.- Paola.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Il Dipartimento di Studi Giuridici e la comunità
della Scuola di Giurisprudenza dell'Università
Bocconi partecipano al dolore della Professoressa
Paola Mariani per la perdita del papà
Gianni Mariani
- Milano, 2 febbraio 2021.
Giambattista Mariani
Partecipano al lutto:
— Melissa Miedico e Pericle Paciello.
— Stefano Liebman.
È mancato all'affetto dei suoi cari il
Professor
Antonio Groppetti
Ne danno triste annuncio la moglie Elena, i figli e
il nipote.- Ci piace immaginarti nuovamente libe-
ro di correre.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Angela Maria, Franco Lodi con i figli Monica,
Giovanni e Matteo partecipano al dolore di Elena
e figli per la morte dell'amico da sempre
Prof. Antonio Groppetti
- Milano, 1 febbraio 2021.
Il consiglio del Corso di Laurea di odontoiatria
dell’Università degli Studi di Milano si unisce alla
famiglia del
Prof. Antonio Groppetti
in questo tristissimo momento.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Antonio Groppetti
Partecipano al lutto:
— Francesca Guidobono Cavalchini.
Il Gruppo Zoppas Industries unitamente ai
Consigli di Amministrazione e ai Collegi Sindacali,
esprime le più sentite condoglianze ai Consiglieri
Renzo, Vanessa e Giulia Zoppas per la scomparsa
della signora
Patricia
- Vittorio Veneto, 2 febbraio 2021.
Antonio ed Emanuela Belvedere sono vicini a
Maria Grazia e ad Andrea in questo triste momen-
to per la perdita del marito e padre
Dott. Cesare Gho
Un abbraccio.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Ci uniamo al dolore dei famigliari per la scom-
parsa del caro amico
Davide Halevym
Ricorderemo e ci mancheranno sempre il suo en-
tusiasmo, la sua energia e la sua simpatia.-
Alberto e Alessandra.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Le figlie Paola con Alessandro, Cristina con
Nicola con gli adorati nipoti Anita e Andrea an-
nunciano con profondo dolore la perdita del loro
caro papà e nonno
Ing. Pietro Macellari
I funerali avranno luogo nella chiesa di Santa
Maria Assunta in Turro.- Per il giorno e l’ora si
prega telefonare allo 02.341898.
- Milano, 31 gennaio 2021.
La società Prima Lab SA e tutti i suoi collabora-
tori partecipano al dolore di Tony e della sua fa-
miglia per la perdita del suo caro papà
Lino Maggi
- Balerna, 2 febbraio 2021.
Il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, il
Collegio Docenti, le maestranze tutte dell’Asilo in-
fantile di Affori abbracciano Luciana e Anna e le
loro famiglie per la cara mamma
Maria Martinelli
che ha raggiunto la casa del Padre per riunirsi al
suo amato Mario; siamo certi che da lì continue-
ranno a proteggere la nostra scuola.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Gaspare Pileri
Fabrizio Maiorana piange l’amico Gasperino.
- Roma, 2 febbraio 2021.
Maurizio e Pia Corvi Mora con i figli Maddalena
e Alessandro Dubini, Claudia e Almorò Rubin de
Cervin, Edoardo e Lisa si stringono con affetto alla
famiglia de Castiglione nel ricordo della carissima
Emilia Romagnoli de Castiglione
carissima amica di lunga data.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Stefano Morri, Daniela Pasquarelli, Luigino
Toniolo, Fabrizio Pacchiarotti e tutti i soci e i col-
laboratori dello Studio Morri Rossetti si stringono
commossi al loro amico e collega Davide, alla si-
gnora Adelisa, per la improvvisa scomparsa del
loro amatissimo padre e marito
Enrico Rossetti
di cui ricordano l’empatia, la serietà e la vicinanza
appassionata alle vicende dello studio.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Chicco e Ale Montorsi abbracciano con affetto
Gilda, Giorgio e tutta la famiglia Rotelli in questo
momento di grande dolore per la scomparsa della
adorata mamma e nonna signora
Giuseppina Gastaldi
- Milano, 1 febbraio 2021.
La società Prima Lab SA e tutti i suoi collabo-
ratori partecipano al dolore di Matteo e della sua
famiglia per la perdita della sua cara nonna
Mirella Troglio ved. Nobili
- Balerna, 2 febbraio 2021.

Sergio Pirovano L’Azienda Acqua Minerale San Benedetto, uni-

e porge le più sentite condoglianze alla famiglia.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Paolo, Rita, Bianca e Gianni partecipano al do-
lore di Sylvie per la scomparsa del carissimo ami-
co
Federico
- Milano, 1 febbraio 2021.
Grazia e Gianni sono vicini a Sylvie e familiari
in questo triste e doloroso momento per la scom-
parsa dell’amico
Federico Squassi
uomo di profonda umanità e valore.
- Milano, 1 febbraio 2021.
Milly Bossi Moratti con Massimo, Patrizia
Wachter e Sergio Zanetta ricordano l'amico di
sempre
Federico Squassi
- Milano, 1 febbraio 2021.
Cesare Galli, con tutto lo Studio IP Law Galli, ri-
corda e rimpiange l'amico
Avv. Federico Squassi
signore nel diritto e nella vita, e si unisce nella
preghiera al dolore dei familiari.
- Milano, 1 febbraio 2021.
I membri del Consiglio di Amministrazione, i di-
rigenti e tutto il personale delle società Vorwerk
Management, Vorwerk Italia e CLOSe Logistics si
stringono commossi a Sylvie e ai colleghi e colla-
boratori dello Studio Legale Squassi e Montefusco
nel grande dolore per la perdita dell’
Avvocato
Federico Squassi
- Milano, 1 febbraio 2021.
La galleria Massimo De Carlo e il suo team è vi-
cina ai familiari per la scomparsa dell’
Avv. Federico Squassi
di cui ricordano l’umanità e la professionalità.
- Milano, 2 febbraio 2021.
Le cugine Anna e Silvia sono vicine a Stefano,
Laura e ai ragazzi in questo triste momento per la
perdita del loro papà e nonno
Roberto Conti
- Milano, 1 febbraio 2021.
I cognati Paolo, Rita, Bianca e Gianni ricordano
con commozione il caro
Roberto
- Milano, 1 febbraio 2021.
tamente al Consiglio di Amministrazione e al Antonio Sala
Collegio Sindacale, esprime le più sentite condo-
glianze al Consigliere Renzo Zoppas e alle figlie
per la scomparsa della signora Partecipano al lutto:
— Giovanna Giandonati.
Patricia Driehuizen Zoppas — I cugini Alberto e Luisa con Giulia Claudia e Nicola.
- Scorzè (VE), 2 febbraio 2021.
Maria Teresa, Gianfranco con Vittoria, Enrico
con Aliz, Sara Lucia piangono insieme a Renzo,
Vanessa e Giulia la perdita della cara cognata
Patricia
- Conegliano (VE), 2 febbraio 2021.
Piero Mezzanzanica e Carlo Capelli si uniscono
al dolore delle famiglie di Roberto e Ambra
Martone per la grave perdita di
Giorgia Martone
- Milano, 1 febbraio 2021.
Il gruppo Creasens con tutti i suoi collaboratori
si stringe alla famiglia Martone nel dolore per la
tragica ed improvvisa scomparsa della favolosa
Giorgia Martone
- Gattico - Veruno, 1 febbraio 2021.
Edoardo Bernardi, Amministratore Delegato e
Direttore Generale di The Estée Lauder
Companies Italia con Federica Polinori, Vice
President e General Manager Fragrance Division,
EMEA e tutto il gruppo si uniscono al dolore della
famiglia per la scomparsa improvvisa di
Giorgia Martone
- Milano, 1 febbraio 2021.
Cosimo Schiavone
Ciao Mimmo, è stato un onore conoscerti, lavora-
re con te, ascoltare la tua risata.- Luca Bizzarri.
- Monza, 2 febbraio 2021.
Ciao
Mimmo
buon viaggio.- Con affetto e stima le ragazze del-
la ITC con Cristina e Roberto.
- Bologna, 2 febbraio 2021.
Manuela, David, Paul e Johnny e le loro fami-
glie sono vicini ad Antonella, Alessandra, Guido e
ai loro figli per la perdita della cara
Gisella Imbesi
e li abbracciano con tanto affetto.
- Milano, 1 febbraio 2021.

Guido e Chiara si stringono a Stefano, Laura Francesca e Federico si stringono a Daniela e

con i loro cari, per la scomparsa del caro "Presi- Andrea in questo triste momento nel ricordo di
dente"
Roberto Conti Enzo Businaro
- Milano, 1 febbraio 2021.
del quale serbano affettuoso ricordo
- Milano, 1 febbraio 2021.
I pronipoti Assia con Stanislas e Octave e
Rachele, Raffaella, Alberto e Virginia partecipa- Amalia, Giuseppe, Giovanni, Diana, Vilmos con
no al dolore di Stefano e di tutta la sua famiglia Saverio, Gregorio, Gaia e Isabella ricordano con
nel ricordo di affetto la loro amatissima zia
Roberto Maria (Maia) Fersen
- Milano, 1 febbraio 2021. - Roma, 29 gennaio 2021.
Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021
SPORT 37
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Serie B Basket Atletica

Pari senza gol fra Reggina e Salernitana
Posticipo della 20ª giornata: Reggina-Salernitana 0-0. Oggi alle 14
si gioca il recupero della 16ª: Pisa-Frosinone (diretta tv su Dazn). La
21ª si apre venerdì alle 21 con Lecce-Ascoli. L’Empoli continua a
guardare tutti dall’alto. Classifica: Empoli 41; Monza, Chievo e
Salernitana 35; Spal, Cittadella 34; Lecce 31; Pordenone e Venezia
29; Frosinone* 27; Pisa* 26; Vicenza 22; Brescia 21; Cosenza,
Cremonese 20; Reggina 19; Reggiana 18; Ascoli ed Entella 17;
Pescara 16 (*una partita in meno)
Milano si muove sul centro Wojciechowski
(g.sc.) Milano guarda al mercato per tutelarsi dagli infortuni. Con
Brooks e Micov probabilmente out nelle Final Eight di Coppa Italia
(11-14 febbraio), l’Olimpia valuta l’aggiunta di Jakub Wojciechowski,
31enne centro polacco cresciuto a Treviso, attualmente a Biella in A2.
Ieri, posticipo 3ª di ritorno serie A: Brindisi-Reggio Emilia 79-70. Il
c.t. dell’Italbasket Meo Sacchetti ha scelto i 24 preconvocati per le tre
gare di qualificazione ad Eurobasket 2022 (18-21 febbraio a Perm):
l’Italia, imbattuta al comando del girone C, è già qualificata d’ufficio.
Tamberi in Slovacchia per volare oltre 2,32
Gianmarco Tamberi torna subito in pedana dopo l’ottimo 2,32 di
Ancona, che gli vale la migliore prestazione mondiale 2021. Oggi
l’azzurro sfida un parterre di stelle nella classicissima di Banska
Bystrica, in Slovacchia, prima reunion stagionale di molti dei big del
salto: «Voglio mettere a punto l’azione — spiega Tamberi dalla
Repubblica Ceca —, gli errori tecnici che c’erano nei tentativi a 2,28 e
anche a 2,32 sono evidenti e devo assolutamente sistemarli». In
pedana in Slovacchia anche Alessia Trost e Elena Vallortigara.

Sofia day after: «Mi sento a pezzi

Ma io so che ci vuole coraggio»
Reagisce Goggia operata per togliere una vecchia placca: «Ho finito tutte le mie lacrime». Oggi a casa
Ha parlato su un suo ac- La Madonnina e tornerà a ca- domenica. sta», dice Marta Bassino. «Ha scelte — continua nel post —;
SuperG donne count social e ha confessato il sa per avviare la riabilitazione Ma resta il duro momento, avuto una sfortuna incredibi- voglio pensare che nulla acca-
a Garmisch terribile disagio: «Dopo 30 del ginocchio destro. «Sofia che Sofia declina in vari modi: le, e nemmeno in gara, in un da mai per caso e che tutto
1. Gut-Behrami ore ho finito le lacrime. Ma il era più sollevata dopo che le «Ci sono il ricordo dell’impo- momento per lei d’oro» ag- contribuisca al compimento
(Svi) in 1’17’’37
tremendo dolore, misto al- abbiamo spiegato che c’era tenza provata a bordo pista e giunge Federica Brignone. del disegno che riguarda
2. Vlhova (Slo)
a 0''28
l’enorme dispiacere, rimane solo la frattura del piatto ti- lo sguardo del mio skiman, E ora tranquillità. Il viatico ognuno di noi. Ora mi sento a
3. Tippler (Aus) dentro di me fortissimo, as- biale e che i legamenti erano a verso il quale mi sentivo in saranno la fisioterapia e la Inseparabili pezzi, ma si può ripartire solo
a 0''74 sieme a un cuore che conti- posto. In tre mesi sarà a posto colpa per il sogno spezzato. magnetoterapia. Ma ancora Accomunate focalizzando le cose oltre la
4. Vickhoff Lie nua a dimenarsi, urlando e e tornerà forte com’era»: le Ma c’è anche l’amore dell’ab- una volta sarà decisiva la sfi- dalle origini visuale. Metterò a fuoco il mio
(Nor) a ''88 gridando tacitamente. Ci vuo- parole rassicuranti del dottor braccio di gruppo delle com- da, di testa, con sé stessa. So- bergamasche, la obiettivo e lo inseguirò. Devo
5. Suter (Svi) le coraggio e ora bisogna met- Herbert Schoenhuber, che as- pagne, prima che partissi: fia ha già dimostrato di poter- snowboarder farlo, usque ad finem».
a 1’’11 terlo in campo». sieme ad Andrea Panzeri ha prendo tutto e lo porto con cela fare, visto che è al decimo Michela Moioli, 25 Sofia Goggia non ha mai
6. Ledecká (Cec) Il «day after» di Sofia Gog- visitato l’olimpionica una vol- me». L’affetto gliel’hanno ri- infortunio da sciatrice e gli al- anni, e la sciatrice mancato di descrivere i «viag-
1’’13
gia dopo il rocambolesco in- ta rientrata in elicottero da In- badito dopo il superG di ieri: tri nove li ha superati. «Le co- Sofia Goggia, 28, gi» di ritorno dagli infortuni.
7. Brignone (Ita)
a 1’’14 fortunio di Garmisch, che le nsbruck, hanno aperto uno «Vedere Sofi così ci ha fatto se vanno come devono andare sono buone Aspettiamo che abbia qualco-
8. Worley (Fra) costa la rinuncia al Mondiale spiraglio di luce nel buio di male, ma supererà pure que- per destino, coincidenze e amiche (Afp) sa da raccontarci pure stavol-
1’’18 e al resto della stagione, si è ta. Intanto le suggeriamo di
9. Marsaglia (Ita) concluso all’insegna di paro- cancellare Garmisch dalle
1’’24 le&pensieri, oltre che di un agende future e la invitiamo,
10. Bassino (Ita) giro in sala operatoria nel po- una volta esaurite le maledi-
1’’43 meriggio. Visto che deve fer- zioni alla sfortuna, ad aggrap-
Classifica marsi, la campionessa olim- parsi a un motto della gente
Cdm donne pica ha infatti deciso di antici- della sua Bergamo: «Paura di
1. Petra Vlhova pare l’intervento per rimuove- nulla e non mollare mai». Ci
(Slo) 989 re la placca applicata un anno vuole appunto coraggio ed è
2. Gut-Behrami fa dopo la rottura del radio si- necessario metterlo in cam-
(Svi) 947 nistro, in seguito alla caduta po: #onlythebrave è l’hashtag
3. Michelle Gisin
(Svi) 807
nel superG disputato nella della nuova battaglia.
4. Marta Bassino stessa località tedesca. Flavio Vanetti
(Ita) 741 Oggi Sofia lascerà la clinica © RIPRODUZIONE RISERVATA

5. Sofia Goggia

❞
(Ita) 740
Le prossime gare L’intervista
SuperG uomini
5 febbraio
Discesa uomini La videochiamata
6 febbraio
Discesa donne
Le ho parlato in
26 e 27 febbraio videochiamata, l’ho
SuperG donne sentita forte, moralmente
28 febbraio bene. Temevo peggio

Cosa ha pensato, Michela? mi ha presentato il preparato-

«Che Sofia è speciale per- re Simone Maffioletti: insom-
ché sa farsi voler bene da tutti, ma, Sofia è stata determinan-
anche dalla sfortuna...». te anche in certi passaggi pro-
Michela Moioli, 25 anni, fessionali».
campionessa (di snowboard), Vi scambiate consigli an-
medaglia d’oro olimpica (Pye- che su libri, film, serie tv?
ongchang 2018), bergamasca: «Tra le due, la lettrice è So-
gemella astrale di Sofia Gog- fia. Io sono più tagliata per le
gia. E di Sofia, da sempre, cose pratiche e ora sto stu-
grande amica. È suo il mes- diando i libri dell’Università:
saggio più bello per la fuori- mi sono iscritta a scienze mo-
classe infortunata in un bana- torie a Bergamo».

«Mi piacerebbe regalarle

le incidente a Garmisch, suffi- Ecco, Bergamo, le comuni
cientemente grave da costrin- origini, quanto contano in un
gerla a saltare il Mondiale di legame così saldo?
Cortina: «Ti ho vista in un let- «Tanto. C’è l’orgoglio di ap-

una macchina del tempo

to di ospedale — ha scritto partenenza, certo, ma abitare
Michela in un post su Insta- nella stessa città ci permette
gram —, ma soprattutto ti ho di frequentarci molto di più».
vista sul tetto del mondo, sor- E infine l’esperienza di Lo-

Tornerà più forte di prima»

ridente con tutta la tua gran-
dezza e forza».
Una caduta non in gara,
scendendo a valle. Fatalità.
«Ancora peggio... Ma il no-
stro sport è così. Meno male
che non si è rotta i legamenti:
la buona notizia è questa».
Ha sentito Sofia?
«Domenica dopo l’inciden-
te e ieri in videochiamata. Si
mangia le mani: erano i suoi
Mondiali, in Italia... Ma, tutto
sommato, pensavo di sentirla
peggio. Moralmente l’ho tro-
vata abbastanza bene: a volte
per metabolizzare gli infortu-
ni ci vuole qualche giorno».
Grande donna dalla bella
anima, ha definito la sua ami-
ca Goggia.
«È vero. Quando ne ho bi-
sogno Sofia è sempre dispo-
nibile a spronarmi, a darmi la
L’amica Moioli e il post che commuove: «Lei è speciale»
carica con le parole giuste. Lei
aveva appena vinto una gara
ma si è ricordata di incorag-
giarmi alla vigilia della mia
prima prova di Coppa del
Mondo, in Valmalenco».
Telepatia?
«È come se avessimo biso-
gno l’una dell’altra, ci capia-
mo al volo. Stessa vita, stessi
sogni, stesse preoccupazioni.
Io per Sofia ci sono sempre, e
viceversa».
Ci racconta il vostro primo
incontro?
«Per caso. Dovevo andare a
Milano per un evento della Fe-
dersci, Sofia mi ha dato un
passaggio in auto. Ci siamo
subito trovate bene, sintoniz-
zate sullo stesso modo di pen-
sare. Mi è piaciuto il suo carat-
tere forte, tutte e due odiamo
perdere. È nata così. Poi, nel
2014, io mi sono fatta male e
lei mi ha presentato Lucia, la
mental coach con cui sono di-
ventata più forte di prima».
La vostra è un’amicizia fat-
ta anche di cene, vacanze,
svago o a legarvi è soprattutto
lo sci?
«D’inverno ci si vede poco
ma dalla primavera in poi ci
troviamo spesso a cena a Ber-
gamo e organizziamo
weekend in mountain bike.
Sofia va forte in discesa anche
in bicicletta, è difficile starle
dietro!».
E poi la preparazione insie-
me prima dei Giochi in Corea.
«Quel periodo in palestra a
Bergamo ci ha fatto sentire
ancora più unite. A Pyeon-
gchang abbiamo vinto l’oro a
cinque giorni di distanza. Due
anni fa ero un po’ in crisi e lei
sanna: lei e Goggia in missio-
ne per conto del presidente
del Coni Malagò per convin-
cere il Cio a dare all’Italia i
Giochi invernali 2026.
«Stupendo. Io e Sofia in ba-
gno a fare le prove del discor-
so in inglese, io che non vole-
vo esagerare, lei come sempre
più pazza alla fine mi ha con-
vinto. Portare a casa Milano-
Cortina è stato come vincere
una seconda Olimpiade».
Cosa vorrebbe regalare a
Sofia in questo momento?
Corriere.it «Una macchina del tempo,
Sul sito per farle vedere il futuro e
del «Corriere convincerla che tornerà più
della Sera» forte di prima. E l’oro del
notizie, Mondiale di snowboard in
aggiornamenti Svezia, tra poco. La dedica, nel
e risultati dei caso, è già pronta».
più importanti Gaia Piccardi
eventi sportivi © RIPRODUZIONE RISERVATA
 38
Tv
TELERACCOMANDO
di Maria Volpe
Claudia Gerini:
una canzone
per raccontarsi
U
n ospite, dieci
frammenti sonori e una
canzone per rivivere squarci
di memoria personale e
collettiva. È Claudia Gerini
(foto) l’ospite di stasera di
Pierluigi Diaco. Si spazierà
dalla storia personale di
Claudia Gerini all’attualità,
dal costume alla società,
dallo spettacolo allo sport.
Ti sento
Rai2, ore 00.05
In collegamento
con Montecitorio
M
ario Giordano si
collega in diretta con
Montecitorio per gli
aggiornamenti
sull’evoluzione della
situazione politica e su
eventuali dichiarazioni dei
leader dei partiti di
maggioranza. Poi spazio al
tema delle cure domiciliari
per il Covid-19. Tra gli ospiti
Iva Zanicchi, Vittorio Feltri,
Vittorio Sgarbi.
Fuori dal coro
Retequattro, ore 21.20
Johnny Depp
travolto da Jolie
J
ohnny Depp è Frank un
turista americano in
vacanza in Italia per cercare
di lasciarsi alle spalle un
passato di esperienze
amorose negative. Il suo
viaggio è sconvolto quando
conosce Elise (Angelina
Jolie), una donna
travolgente e misteriosa. Si
troverà invischiato in una
spirale di intrighi e pericoli.
The Tourist
Rai Movie (canale 24), ore
21.10
RAI 1
8.00 TG1 Attualità
9.00 TG1 Attualità
9.35 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
9.50 TG1 Attualità
9.55 STORIE ITALIANE
Attualità
11.55 È SEMPRE MEZZOGIORNO
Lifestyle
13.30 TELEGIORNALE Attualità
14.00 OGGI È UN ALTRO GIORNO
Attualità
15.55 IL PARADISO DELLE
SIGNORE - DAILY Soap
16.45 TG1 Attualità
16.55 TG1 ECONOMIA
Attualità
17.05 LA VITA IN DIRETTA
Attualità
18.45 L'EREDITÀ Spettacolo
20.00 TELEGIORNALE
Attualità
20.30 CALCIO: COPPA ITALIA
INTER-JUVENTUS Sport
23.05 PORTA A PORTA
Attualità
0.40 RAINEWS24 Attualità
1.15 STORIA DELLE NOSTRE
CITTÀ Documentari
RAI 4
12.50 CRIMINAL MINDS Serie Tv
14.20 SCANDAL Serie Tv
15.55 REVENGE Serie Tv
17.30 FLASHPOINT Serie Tv
19.00 COLD CASE - DELITTI
IRRISOLTI Serie Tv
19.50 CRIMINAL MINDS Serie Tv
21.20 FILM A LONELY PLACE TO
DIE
23.00 WONDERLAND Attualità
23.35 FILM 7 GIORNI A ENTEBBE
CIELO
17.00 BUYING & SELLING
18.00 PICCOLE CASE PER VIVERE IN
GRANDE Spettacolo
18.30 LOVE IT OR LIST IT -
PRENDERE O LASCIARE
19.15 AFFARI AL BUIO Documentari
20.15 AFFARI DI FAMIGLIA
Spettacolo
21.15 FILM PER SFORTUNA CHE CI
SEI
23.15 FILM LA CAPTIVE
SKY
CINEMA
16.00 IL PICCOLO YETI
Animazione (Cina,
Giappone, USA 2019) Jill
Culton, Todd Wilderman SKY
CINEMA FAMILY
17.15 FIGLI Commedia (Italia
2020) Giuseppe Bonito SKY
CINEMA COMEDY
17.25 SHOUT Drammatico (USA
1991) Jeffrey Hornaday SKY
CINEMA ROMANCE
17.40 IL PRINCIPE D'EGITTO
Animazione (USA 1998)
Brenda Chapman, Steve
Hickner, Simon Wells SKY
CINEMA FAMILY
17.50 MONEY TRAIN Azione
(USA 1995) Joseph Ruben
SKY CINEMA COLLECTION
SERIE TV
12.20 CRIMINAL MINDS FOX
CRIME
12.25 L'UOMO DI CASA FOX
13.10 CRIMINAL MINDS FOX
CRIME
14.35 THE BIG BANG THEORY
FOX
15.50 MODERN FAMILY FOX
16.50 N.C.I.S. FOX CRIME
18.30 CRIMINAL MINDS FOX
CRIME
RAI 2
8.30 TG 2 Attualità
8.45 RADIO2 SOCIAL CLUB
Spettacolo
10.00 TG2 ITALIA Attualità
11.00 TG SPORT Attualità
11.10 I FATTI VOSTRI Spettacolo
13.00 TG2 - GIORNO Attualità
13.30 TG2 - COSTUME E SOCIETÀ
Attualità
13.50 TG2 - MEDICINA 33
Attualità
14.00 ORE 14 Attualità
15.15 DETTO FATTO Attualità
17.20 N.C.I.S. LOS ANGELES Serie
Tv
18.00 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
18.15 TG 2 Attualità
18.30 RAI TG SPORT Attualità
18.50 N.C.I.S. Serie Tv
20.30 TG 2 20.30
Attualità
21.00 TG2 POST
Attualità
21.20 STASERA TUTTO È
POSSIBILE Spettacolo
0.05 TI SENTO Documentari
1.00 MAGAZZINI MUSICALI
Spettacolo
TV8
15.45 FILM UNA VACANZA
MOLTO SPECIALE
17.30 VITE DA COPERTINA
18.15 ALESSANDRO BORGHESE
4 RISTORANTI ESTATE
19.30 CUOCHI D'ITALIA Lifestyle
20.30 GUESS MY AGE -
INDOVINA L'ETÀ Spettacolo
21.30 FILM UNA PROPOSTA
SEDUCENTE
23.15 ITALIA'S GOT TALENT
REAL TIME
10.40 IL MIO GROSSO GRASSO
MATRIMONIO GIPSY USA
12.40 CORTESIE PER GLI OSPITI
15.40 QUATTRO MATRIMONI USA
18.25 CORTESIE PER GLI OSPITI
21.25 PRIMO APPUNTAMENTO
Spettacolo
22.45 IL SALONE DELLE
MERAVIGLIE Spettacolo
23.45 MALATTIE IMBARAZZANTI
Documentari
18.55 LORD OF WAR Drammatico
(Francia, Germania, USA
2005) Andrew Niccol SKY
CINEMA UNO
19.20 IL GRANDE PASSO
Commedia (Italia 2020)
Antonio Padovan SKY
CINEMA DUE
19.25 BILLY IL KOALA - LE
AVVENTURE DI BLINKY
BILL Animazione (Australia,
USA 2015) Deane Taylor,
Noel Cleary SKY CINEMA
FAMILY
21.00 COME LA PRIMA VOLTA
Drammatico (USA 2012)
Todd Louiso SKY CINEMA
ROMANCE
19.40 THE BIG BANG THEORY
FOX
20.15 CRIMINAL MINDS FOX
CRIME
21.00 STATION 19 FOX
21.05 THE INTERN FOX CRIME
21.50 GREY'S ANATOMY FOX
22.00 THE INTERN FOX CRIME
22.40 STATION 19 FOX
23.00 N.C.I.S. FOX CRIME
23.30 GREY'S ANATOMY FOX
23.50 N.C.I.S. FOX CRIME
RAI 3
8.00 AGORÀ Attualità
10.00 MI MANDA RAITRE
11.00 INAUGURAZIONE ANNO
GIUDIZIARIO GIUSTIZIA
AMMINISTRATIVA Attualità
12.00 TG3 Attualità
12.25 TG3 - FUORI TG Attualità
12.45 QUANTE STORIE Attualità
13.15 PASSATO E PRESENTE
14.00 TG REGIONE Attualità
14.20 TG3 Attualità
14.50 TGR - LEONARDO Attualità
15.05 TGR PIAZZA AFFARI
15.20 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
15.25 IL COMMISSARIO REX
16.05 ASPETTANDO GEO Attualità
17.00 GEO Documentari
19.00 TG3 Attualità
19.30 TG REGIONE Attualità
20.00 BLOB Attualità
20.20 CHE SUCC3DE?
Spettacolo
20.45 UN POSTO AL SOLE Soap
21.20 #CARTABIANCA
Attualità
0.00 TG3 - LINEA NOTTE
Attualità
0.10 TG REGIONE Attualità
RAI 5
17.10 PRIMA DELLA PRIMA
17.40 SAVE THE DATE
18.25 ETTORE SPALLETTI COSÌ
COM'È Documentari
19.25 MILLENNIARTS
20.20 MUSEO ITALIA Documentari
21.15 FILM TRUMAN - UN VERO
AMICO È PER SEMPRE
23.05 ROCK LEGENDS
23.55 GENESIS: SUM OF THE
PARTS Documentari
RAI STORIA
17.35 #MAESTRI Attualità
18.15 SON MORTO CHE ERO
BAMBINO. GUCCINI VA AD
AUSCHWITZ Documentari
19.15 TRAPANI SHOW Spettacolo
20.10 IL GIORNO E LA STORIA
20.30 PASSATO E PRESENTE
21.10 SECONDA GUERRA:
INFERNO NEI MARI
22.10 LA GUERRA SEGRETA
23.00 TESTIMONI DI AUSCHWITZ
SCAPPO A CASA Comm.
(Italia 2019) Enrico Lando
SKY CINEMA COMEDY
FIGHT GIRL - IL RISCATTO
DI BO Azione (Olanda
2018) Johan Timmers SKY
CINEMA FAMILY
ROCKY Drammatico (USA
1976) John G. Avildsen SKY
CINEMA ACTION
21.15 RICOMINCIO DA CAPO
Commedia (USA 1992) H.
Ramis SKY CINEMA DUE
I, FRANKENSTEIN Fantasy
(Aus, USA 2014) Stuart
Beattie SKY CINEMA UNO
DIAMOND 13 Poliziesco
(Belgio, Francia,
Lussemburgo 2009) Gilles
Béhat SKY CINEMA
COLLECTION
INTRATTENIMENTO
7.45 MASTERCHEF MAGAZINE
SKY UNO
8.10 VILLE DA SOGNO SKY UNO
8.35 CASE DA MILIONARI NY
SKY UNO
10.15 MASTERCHEF USA SKY UNO
11.55 MASTERCHEF MAGAZINE
SKY UNO
12.35 CUOCHI D'ITALIA SKY UNO
13.30 HELL'S KITCHEN USA SKY
UNO
15.10 ITALIA'S GOT TALENT SKY
UNO
RETE 4
7.45 CHIPS Serie Tv
9.45 RIZZOLI & ISLES
Serie Tv
10.50 DETECTIVE IN CORSIA
Serie Tv
12.00 TG4 TELEGIORNALE
Attualità
12.30 IL SEGRETO Telenovela
13.00 LA SIGNORA IN GIALLO
Serie Tv
14.00 LO SPORTELLO DI FORUM
Attualità
15.30 HAMBURG DISTRETTO 21
Serie Tv
16.45 FILM CAROVANA DI FUOCO
Western (USA 1967). Di
Burt Kennedy
17.20 TGCOM Attualità
19.00 TG4 TELEGIORNALE
Attualità
19.35 TEMPESTA D'AMORE
Soap
20.30 STASERA ITALIA
Attualità
21.20 FUORI DAL CORO
Attualità
0.45 FILM L'ULTIMA RUOTA DEL
CARRO Commedia (Italia
2013). Di Giovanni Veronesi
RAI MOVIE
12.30 FILM PRIMA TI PERDONO...
POI T'AMMAZZO
14.05 FILM EHI AMICO... C'È
SABATA, HAI CHIUSO!
16.00 FILM SETTE ORE DI FUOCO
17.40 FILM LA TAGLIA È TUA...
L'UOMO L'AMMAZZO IO
19.30 FILM VAI AVANTI TU CHE
MI VIENE DA RIDERE
21.10 FILM THE TOURIST
23.00 FILM TRANSCENDENCE
IRIS
9.40 FILM PSYCHO
12.00 FILM AMERICAN HISTORY
X
14.25 FILM THE FIGHTER
16.45 FILM MATCH POINT
19.15 RENEGADE Serie Tv
20.05 WALKER TEXAS RANGER
Serie Tv
21.00 FILM L' ARMA DELLA
GLORIA
23.00 FILM CHISUM
22.30 IL SEGRETO DI NOEMIE
Commedia (Canada 2009)
Frédéric D'Amours, Frederic
D'Amours SKY CINEMA FAMILY
22.40 I PERFETTI INNAMORATI
Commedia (USA 2001) Joe
Roth SKY CINEMA ROMANCE
22.55 SE MI VUOI BENE
Commedia (Italia 2019)
Fausto Brizzi SKY CINEMA
UNO
23.00 IL TALENTO DI MR. RIPLEY
Thriller (USA 1999)
Anthony Minghella SKY
CINEMA DUE
23.05 36 QUAI DES ORFÈVRES
Poliziesco (Francia 2004) O.
Marchal SKY CINEMA
COLLECTION
16.10 CASE DA MILIONARI NY
SKY UNO
17.50 MASTERCHEF USA SKY UNO
19.30 MASTERCHEF MAGAZINE
SKY UNO
20.20 CUOCHI D'ITALIA SKY UNO
21.15 BRUNO BARBIERI - 4
HOTEL SKY UNO
0.30 MASTERCHEF ITALIA SKY
UNO
3.00 MASTERCHEF MAGAZINE
SKY UNO
CANALE 5
8.00 TG5 - MATTINA Attualità
8.45 MATTINO CINQUE
Attualità
10.55 TG5 - MATTINA
Attualità
11.00 FORUM Attualità
13.00 TG5 Attualità
13.40 BEAUTIFUL Soap
14.10 UNA VITA Telenovela
14.45 UOMINI E DONNE
Spettacolo
16.10 AMICI DI MARIA
Spettacolo
16.35 PILLOLA GF VIP Lifestyle
16.45 DAYDREAMER - LE ALI DEL
SOGNO Telenovela
17.10 POMERIGGIO CINQUE
Attualità
18.45 CADUTA LIBERA
Spettacolo
20.00 TG5 Attualità
20.40 STRISCIA LA NOTIZIA - LA
VOCE DELL'INSOFFERENZA
Spettacolo
21.20 DAYDREAMER - LE ALI DEL
SOGNO Telenovela
0.40 TG5 NOTTE Attualità
1.15 STRISCIA LA NOTIZIA
Spettacolo
LA5
13.30 AMICI DI MARIA Spettacolo
14.00 AMICI - DAYTIME
Spettacolo
14.30 GRANDE FRATELLO VIP
15.00 THE O.C. Serie Tv
17.50 FILM ROSAMUNDE
PILCHER: UN AMORE CHE
RITORNA
19.45 UOMINI E DONNE S
21.10 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
SPIKE TV
7.40 POLICE INTERCEPTORS
Documentari
8.20 TOP GEAR Lifestyle
12.20 I JEFFERSON Serie Tv
15.20 THE LIBRARIANS
Serie Tv
19.00 SUPERNATURAL Serie Tv
21.30 IL GIOVANE ISPETTORE
MORSE Fiction
1.30 SUPERNATURAL Serie Tv
2.40 TOP GEAR Lifestyle
SPORT
11.00 ATP MELBOURNE Diretta
EUROSPORT
14.00 SERIE B Pisa - Frosinone
Diretta DAZN
14.50 CALCIO A 5 Italia -
Finlandia Diretta RAI SPORT
17.00 CEV CHAMPIONS LEAGUE
F Scandicci - Busto Arsizio
Diretta SKY SPORT UNO
17.30 CEV CHAMPIONS LEAGUE
F Novara - Kazan Diretta
SKY SPORT ARENA
19.00 PREMIER LEAGUE
Wolverhampton - Arsenal
Diretta SKY SPORT UNO
21.15 PREMIER LEAGUE
Newcastle - Crystal Palace
Diretta SKY SPORT FOOTBALL
21.15 PREMIER LEAGUE Manch.
United - Southampton
Diretta SKY SPORT UNO
RAGAZZI
13.30 SIMONE
BOOMERANG
14.20 BABY LOONEY TUNES
BOOMERANG
15.10 THE TOM & JERRY SHOW
BOOMERANG
16.25 METEOHEROES
BOOMERANG
17.40 MY LITTLE PONY: PONY
LIFE
BOOMERANG
19.35 READY.MUSIC.PLAY!
DEAKIDS
Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera
ITALIA 1
8.10 ANNA DAI CAPELLI ROSSI
8.40 CHICAGO FIRE Serie Tv
9.35 LAW & ORDER: UNITÀ
VITTIME SPECIALI Serie Tv
10.30 CHICAGO P.D. Serie Tv
12.25 STUDIO APERTO Attualità
13.00 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
13.20 SPORT MEDIASET Attualità
14.05 I SIMPSON Cartoni Animati
15.25 THE BIG BANG THEORY
Serie Tv
16.20 MODERN FAMILY Serie Tv
17.10 DUE UOMINI E MEZZO
17.35 FRIENDS Serie Tv
18.05 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
18.20 STUDIO APERTO Attualità
19.00 AMICI - DAYTIME
Spettacolo
19.30 C.S.I. MIAMI Serie Tv
21.20 FILM MAMMA, HO RIPERSO
L'AEREO: MI SONO
SMARRITO A NEW YORK
Commedia (USA 1992). Di
Chris Columbus
23.45 FILM IL PROFESSORE
MATTO Commedia (USA
1996). Di Tom Shadyac
NOVE
14.30 IL TUO PEGGIOR INCUBO
15.30 DONNE MORTALI
16.00 STORIE CRIMINALI
18.00 LIVE PD: CRIMINI IN
DIRETTA Documentari
19.00 LITTLE BIG ITALY Lifestyle
20.30 DEAL WITH IT - STAI AL
GIOCO Spettacolo
21.25 FILM SEI GIORNI, SETTE
NOTTI
23.30 CAMBIO MOGLIE
TV 2000
17.00 IL DIARIO DI PAPA
FRANCESCO Attualità
17.30 SANTA MESSA
18.30 TG 2000 Attualità
19.00 SANTA MESSA
19.30 LE PAROLE DELLA FEDE
20.00 SANTO ROSARIO Attualità
20.30 TG 2000 Attualità
21.10 FILM LA STORIA DI ANNA
FRANK
23.00 FILM CIELO D'OTTOBRE
MEDIASET PREMIUM
PREMIUM STORIES
12.05 NIP'N TUCK Serie Tv
12.55 PRETTY LITTLE LIARS
Serie Tv
13.40 THE BIG BANG THEORY
Serie Tv
14.05 THE BIG BANG THEORY
Serie Tv
14.30 MANIFEST Serie Tv
15.20 NIP'N TUCK Serie Tv
16.10 LEGACIES Serie Tv
17.05 PRETTY LITTLE LIARS
Serie Tv
17.55 NIP'N TUCK Serie Tv
18.40 THE DETOUR Serie Tv
19.05 THE DETOUR Serie Tv
19.35 CHICAGO MED Serie Tv
20.25 RIVERDALE Serie Tv
21.15 THE BOLD TYPE Serie Tv
22.05 THE BOLD TYPE Serie Tv
22.55 LIFE SENTENCE Serie Tv
23.45 CHICAGO MED Serie Tv
PREMIUM CINEMA
14.20 WHAT WOMEN WANT -
QUELLO CHE LE DONNE
VOGLIONO PREMIUM
CINEMA 2
15.15 47 RONIN PREMIUM CINEMA
1 MANDRAKATA PREMIUM
16.25 BAARIA PREMIUM CINEMA 2
17.15 THE GREAT WALL PREMIUM
CINEMA 1
19.05 HELLBOY: THE GOLDEN
ARMY PREMIUM CINEMA 1
19.10 BRAVETOWN PREMIUM
CINEMA 2
LA 7
6.00 METEO - OROSCOPO
Attualità
7.00 OMNIBUS NEWS
Attualità
7.30 TG LA7 Attualità
7.55 METEO - OROSCOPO
Attualità
8.00 OMNIBUS - DIBATTITO
Attualità
9.40 COFFEE BREAK
Attualità
11.00 L'ARIA CHE TIRA
Attualità
13.30 TG LA7 Attualità
14.15 TAGADÀ
Attualità
16.40 TAGA DOC
Documentari
19.00 THE GOOD WIFE
Serie Tv
20.00 TG LA7
Attualità
20.35 OTTO E MEZZO
Attualità
21.15 DI MARTEDÌ
Attualità
1.00 TG LA7 Attualità
1.10 OTTO E MEZZO
Attualità
LA7D
11.40 LA CUCINA DI SONIA
12.00 I MENÙ DI BENEDETTA
Lifestyle
13.45 GREY'S ANATOMY Serie Tv
16.25 PRIVATE PRACTICE Serie Tv
18.15 TG LA7 Attualità
18.20 JOSÉPHINE, ANGE
GARDIEN Serie Tv
20.30 L'INGREDIENTE PERFETTO
21.10 LA CUCINA DI SONIA
21.30 DROP DEAD DIVA Serie Tv
PARAMOUNT
CHANNEL
10.00 LA CASA NELLA PRATERIA
14.00 FILM GARAGE SALE
MYSTERY 2: NON È ORO
TUTTO CIÒ CHE LUCCICA
15.40 GIUDICE AMY Serie Tv
17.45 LA CASA NELLA PRATERIA
19.45 STREGA PER AMORE
21.10 FILM 30 ANNI IN UN
SECONDO
23.00 FILM BOYGIRL -
QUESTIONE DI SESSO
PREMIUM ACTION
7.00 SUPERNATURAL
7.45 THE ORIGINALS
8.35 CHICAGO FIRE
9.25 THE 100
10.10 UNDERCOVER
11.10 SUPERNATURAL
12.00 THE ORIGINALS
12.50 CHICAGO FIRE
13.35 THE 100
14.25 UNDERCOVER
15.25 SUPERNATURAL
16.10 THE ORIGINALS
17.00 CHICAGO FIRE
17.50 UNDERCOVER
18.50 SUPERNATURAL
19.35 THE ORIGINALS
20.25 CHICAGO FIRE
21.15 BATWOMAN
22.05 BATWOMAN
22.50 THE LAST KINGDOM
23.45 SUPERNATURAL
21.15 SENZA TREGUA 2 PREMIUM
CINEMA 1
21.15 IL RAPPORTO PELICAN
PREMIUM CINEMA 2
21.15 FEBBRE DA CAVALLO - LA
CINEMA 3
23.05 LA VENDETTA DI LUNA
PREMIUM CINEMA 1
23.05 ROBA DA RICCHI PREMIUM
CINEMA 3
23.45 A BIGGER SPLASH
PREMIUM CINEMA 2
 Corriere della Sera Martedì 2 Febbraio 2021 39
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Sul web
Forum «Televisioni»: www.corriere.it/grasso
Videorubrica «Televisioni»: www.corriere.tv

A FIL DI RETE di Aldo Grasso

Quando gli intervistati dei talk danno la colpa al «Sistema»

C
erte sere la tv non bisognerebbe proprio Vincitori e vinti attribuita, ma diventa l’innocente e come tale si nocenti che ora tacciono. Da Fabio Fazio era ospi-
guardarla: c’è da farsi il sangue amaro. rivendica: «Identificare soltanto con me i proble- te Domenico Arcuri. Ha una voce che non mi pia-
DEADPOOL
Luca Palamara era ospite di Massimo Gi- mi della magistratura italiana è sbagliato. I pro- ce, ma questo non conta nulla. Il commissario,
Ryan Reynolds
letti a «Non è l’Arena». Palamara ha una blemi di cui parliamo oggi sono problemi arroc- «incalzato» dal conduttore, sembrava un santo e
Cinema per la domenica
faccia che non mi piace, ma questo non cati, e il sistema è diventato una casta». se qualcosa è andato storto è solo colpa del siste-
di Italia 1: gli spettatori
conta nulla. È solo un innocuo esercizio di fisio- Il vero nemico è il Sistema (termine molto ge- ma (leggere, sul Corriere, il DataRoom «Arcuri,
sono 1.330.000,
gnomonica televisiva e si sa quanto la tv distorca i nerico che negli anni 60 usavano i gruppuscoli tutti gli errori del commissario Covid: quanto ha
5,3% di share
lineamenti. per giustificare ogni azione eversiva): «È stato speso e cos’ha comprato» di Milena Gabanelli e
Non mi piace, però, che ora si atteggi a vittima 9-1-1 quel sistema a far fuori Di Matteo e Gratteri. Il si- Simona Ravizza). P.S. Per un refuso, i dati degli
sacrificale, a capro espiatorio: incalzato da Giletti Angela Bassett stema non poteva permettersi che Gratteri diven- stream di Rai e Mediaset sono stati invertiti nel-
ha detto e non detto, ha accusato e lasciato inten- Serialità per la serata tasse ministro». Le sue dichiarazioni sono un fiu- l’articolo di domenica. I dati corretti relativi alle
dere. Insomma, per tutta la sera abbiamo visto in di Rai2: gli spettatori me di veleno che travolge la credibilità della ma- clip sulla crisi di governo sono: Mediaset (473 mi-
lui quell’oscillazione tipica per cui la vittima sa- sono 1.272.000, gistratura: colpisce soprattutto i molti magistrati la), Rai (53 mila). Sentite scuse.
crificale cerca di sottrarsi alla colpa che le viene 4,6% di share che fanno il loro dovere e sfiora soltanto i finti in- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Meteo SUDOKU DIABOLICO

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A cura di -1 Alta
-10-5 Pressione
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Helsinki -5-0
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Stoccolma
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Copenaghen Pressione
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Trento Madrid 20-25

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Trieste 07:02 17:11 14 Lisbona

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Freddo

Aosta
A Atene

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Venezia PA 07:10 17:31
>35
Fronte
Occluso
Torino
Bologna BO 07:32 17:26
IN EUROPA 9 5 4
Genova FI 07:31 17:28 Interessante situazione sul Vecchio Continente. Nei pressi del 1 9 8
Regno Unito è attivo un vortice ciclonico che invia perturba-
Firenze
Ancona
TO 07:48 17:39 zioni atlantiche su Paesi Bassi, Francia e Germania occiden- 6 1 9
tale. Sulla Penisola Iberica avanza l’anticiclone sub- tropicale,
Perugia
NA 07:12 17:22 pronto a invadere il Mediterraneo centrale dove un centro di 9 1
L'Aquila bassa pressione sta abbandonando l’Italia meridionale con 7 1 3 8 4 2 5 9 6
RM 07:21 17:27 ultime precipitazioni che poi si trasferiranno su Albania e 9 2 5 6 1 7 8 3 4 Cruciverba Corriere
ROMA Grecia. Il freddo artico invece è relegato al settore scandinavo 8
6
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PROVALI GRATIS
Campobasso MI 07:43 17:32 e alle coste baltiche della Polonia e della Germania. 5 8 9 1 6 4 7 2 3 Ogni giorno
Bari
1 3 2 7 9 5 4 6 8 2 cruciverba nuovi
Napoli
GE 07:42 17:35 2 6 1 4 7 8 3 5 9 e oltre 100 in archivio
3 9 8 5 2 1 6 4 7
Potenza corriere.it/cruciverba
VE 07:30 17:19 4 5 7 9 3 6 2 8 1

Cagliari Catanzaro
Catanzar LA LUNA
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TEMPERATURE
Palermo 11 FEB
10 Aosta 11 Genova 15 Roma 16 R. Calabria Nuova
7 Torino 9 Bologna 11 Campobasso 18 Catania 19 FEB
7 Milano 14 Firenze 16 Napoli 15 Palermo Primo Quarto
15 Trento 13 Perugia 15 Bari 15 Alghero
27 FEB
9 Venezia 10 Ancona 10 Potenza 17 Cagliari Piena
10 Trieste 11 L'Aquila 13 Catanzaro 16 Olbia

VENTO
Sole Nuvolo Coperto Pioggia Rovesci Temporali Neve Nebbia DEBOLE MODERATO FORTE MOLTO FORTE CALMO MOSSO AGITATO
forza 0/3 forza 4/5 forza 6/7 forza 8/9 poco mosso Molto mosso Molto agitato
DOMANI GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO

Una perturbazione abbandona l’Italia meridionale, nel frattempo avanza l’alta pressione. Martedì, ultime piogge (specie al mattino)
al Sud, altrove tempo asciutto, a tratti molto nuvoloso. Mercoledì, cielo coperto al Nord con piovaschi sparsi, moderati in Liguria,
molte nubi al Centro e più soleggiato al Sud. Giovedì, nebbie al Nord con cielo spesso coperto, soleggiato al Centro-Sud, clima mite.
LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA
min max min max min max min max min max
Alghero 12 14 P Cagliari 12 16 P Imperia 10 11 N Palermo 13 17 R Roma 8 13 R
Ancona 6 11 N Campobasso 5 11 R L'Aquila 6 10 R Parma 4 6 P Torino 5 7
Aosta 5 7 P Catania 12 18 R Lecce 9 16 N Perugia 6 10 P Trento 4 11 C
Bari 9 14 R Crotone 11 16 N Messina 13 17 R Pescara 8 12 N Trieste 3 9 N
Bologna 4 7 P Cuneo 4 6 Milano 4 7 N Pisa 7 11 R Udine 0 8 N
Bolzano 2 7 Firenze 6 11 P Napoli 11 14 P Potenza 4 9 P Venezia 2 8 N
Brescia 3 7 N Genova 9 10 N Olbia 9 16 P R. Calabria 13 17 R Verona 2 7 N
LE TEMPERATURE DI IERI ALL’ESTERO
min max min max min max min max min max
Amsterdam 0 2 R Berlino -5 2 N Istanbul 8 17 P Madrid 6 15 N Parigi 7 9 P
Atene 13 15 R Bruxelles 3 6 C Londra 3 5 C Mosca -8 -4 C Vienna -3 3 N
S=Sereno P=Pioggia N=Nuvoloso T=Temporale C=Coperto V=Neve R=Rovesci B=Nebbia

ASIA AUSTRALIA NORD AMERICA SUD AMERICA AFRICA

Pechino Caracas Casablanca
2 29
-31
-2 Il Cairo
17
Shanghai Tokyo
Delhi 24
Lima 37
7
Bangkok 33 Chicago
23 Vancouver 25 30
Rio 26
-1 de Janeiro r Lagos Nairobi
Santiago San Paolo
575044462045444420204

San Francisco Buenos Aires Luanda

Giacarta New York 22
25 Sydney Los Angeles 32
16
12
Città del Capo
 40 Martedì 2 Febbraio 2021 Corriere della Sera

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