n. 125 gennaio - febbraio 2024 quota neve s.a.s.

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 n. 125 gennaio - febbraio 2024
6 Nuovo comando UNI-TOUCH per Unimog: intuitivo, flessibile,
senza complicazioni Gh. Marchelli
9 Strasbourg Eurométropole accelera il passaggio della sua flotta
agli automatici Allison Transmission
10 Evolplay realizza il nuovo Parco Boncore di Canelli
In copertina:
12 A chi piace prestare la propria auto?
14 Multicar M32 CHK: polivalenza e qualità in Friuli Venezia Giulia
16 Dotto Trains: Muson River anche a Courmayeur Ga. Marchelli Mercedes-Benz Italia S.p.A.
18 Lavorare per aiutare. Veicoli Durso al servizio della Protezione Civile Via Giulio Vincenzo Bona, 110
00156 Roma
20 Aebi è sempre più green: nuova motofalciatrice elettrificata CC 140e Tel. +39 06 41442043
22 Dai mezzi a zero emissioni all'Academy: crescono gli investimenti Fax +39 06 41442819
unimog-econic@mercedes-benz.com
di Niederstätter nei servizi, sostenibilità e digitalizzazione www.unimog.it
24 Applicazione di pavimentazioni colorate in ambito urbano
per la riduzione dell'impatto ambientale C. Carpani
26 Hymach a Fieragricola: un ritorno alla grande Gh. Marchelli Direttore responsabile:
28 Ditta Prato Comm. Pier Luigi 60 anni di storia al servizio del pubblico dott. Giorgio Marchelli
Gh. Marchelli Direttore esecutivo:
30 La Sardegna da #4X4 Gh. Marchelli dott. ing. Gherardo Marchelli
32 Antonio Carraro a Fieragricola Redazione:
dott. Giorgia Marchelli
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4 Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
PORTATTREZZI
Nuovo comando UNI-TOUCH
per Unimog: intuitivo, flessibile,
senza complicazioni
GHERARDO MARCHELLI
Mercedes-Benz Special Trucks ha
presentato il nuovo sistema operativo
UNI-TOUCH per il portattrezzi
Unimog. Lo ha proposto ad Agri -
technica, la fiera leader per le innova-
zioni tecnologiche in agricoltura. Le
novità del concetto di comando si
concentrano sulla consolle centrale
completamente rivista, su un touch-
6 Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
screen e su un posizionamento più
flessibile del joystick.
Sullo stand di Agritecnica UNI-
TOUCH era montato su due veicoli: il
potente Unimog U 535 da 260 kW
(354 CV) e l'Unimog U 530 con la
sospensione idropneumatica di
nuova concezione sull'asse posterio-
re, che fornisce stabilità durante la
guida e quando si lavora con carichi
pesanti, ed è destinato a facilitare
l'aggancio e lo sgancio degli attrezzi.
Nel lavoro l'Unimog può svolgere le
più disparate operazioni con la dispo-
nibilità di un numero quasi illimitato di
attrezzi. Uno dei numerosi vantaggi
dell'Unimog è la possibilità di viaggia-
re in autostrade, rendendolo anche
adatto per i trasporti su lunghe
distanze.
Il nuovo concetto operativo UNI-
TOUCH: più snello, più flessibile e
personalizzabile
La nuova consolle centrale ha un
design più snello e può essere spo-
stata lateralmente, avanti e indietro.
Anche il numero degli elementi di
controllo è stato ridotto per risparmia-
re spazio, aumentare l'intuitività e
velocizzare le operazioni. Ciò è reso
possibile dall'assegnazione persona-
lizzabile dei pulsanti per un rapido
accesso alle funzioni utilizzate di fre-
quente.
Un touchscreen da 10,5 pollici (26
cm) consente all'utente di effettuare
le giuste impostazioni per il lavoro da
svolgere. Le procedure operative
possono essere programmate tramite
lo schermo in modo che un processo
preconfigurabile individualmente, che
altrimenti richiederebbe una serie di
fasi operative separate, possa essere
avviato con il semplice tocco di un
pulsante. Lo schermo può essere
ruotato e l'angolazione regolata, per-
8 Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
mettendo un angolo di visione senza
specchi con qualsiasi altezza e
postura del conducente.
Il joystick multifunzione dispone inol-
tre di elementi di controllo libera-
mente assegnabili che possono
essere utilizzati per sequenze pre-
programmate. Una caratteristica del
nuovo concetto di comando UNI-
TOUCH è che il joystick può essere
montato in anticipo direttamente sul
bracciolo ribaltabile destro. Ciò
garantisce che l'elemento di control-
lo principale sia quindi più vicino alla
posizione del sedile del conducente,
che possa appoggiare il braccio sul
bracciolo e azionare facilmente l'at-
trezzo anche durante un uso prolun-
gato. Inoltre, il joystick si muove
insieme ai movimenti su e giù del
veicolo durante la guida grazie al
collegamento fisso al sedile ammor-
tizzato. Ciò elimina la necessità di
aggiustamenti improvvisi.
Se necessario, il joystick può essere
montato anche sul bracciolo destro
del sedile del passeggero anteriore.
Se si utilizza lo sterzo a doppia
modalità VarioPilot® o lo si fa coman-
dare dal passeggero e l'attrezzo è
controllato dal sedile del passeggero
anteriore, l'operazione può essere
eseguita normalmente con la mano
destra. Il rilevamento capacitivo della
mano aumenta la sicurezza operati-
va: il joystick esegue le istruzioni solo
quando è controllato da una mano
umana.
Altri elementi del nuovo comando
sono il pulsante di avvio/arresto, che
sostituisce la tradizionale chiave di
accensione del portattrezzi, e i nuovi
pannelli di controllo della porta del
conducente, del passeggero anterio-
re e della porta per lo sfalcio dell’erba
opzionale. Con il nuovo comando
anche la pratica chiusura centralizza-
ta diventa di serie.
Il nuovo comando UNI-TOUCH sarà
installato di serie in ogni Unimog U
219 - U 535 a partire dal secondo tri-
mestre del 2024.
IGIENE URBANA
Strasbourg Eurométropole
accelera il passaggio
della sua flotta agli automatici
Allison Transmission
Nell'ambito della realizzazione della
LEZ (Low-Emission Zone), iniziata
nel gennaio 2023, Strasburgo
Eurométropole ha accelerato il rinno-
vo della flotta per la raccolta dei rifiuti
domestici e dei cassonetti stradali.
Così, nei prossimi mesi, la città rice-
verà 35 nuovi veicoli per la raccolta
rifiuti dotati di trasmissioni completa-
mente automatiche Allison.
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
Strasburgo Eurométropole dispone
oggi di una flotta di 300 veicoli
pesanti, 100 dei quali equipaggiati
con trasmissioni completamente
automatiche Allison. Questi veicoli
sono adibiti alla manutenzione degli
spazi pubblici e delle strade, all'igiene
urbana, alla raccolta RSU e alla puli-
zia della Città di Strasburgo e dei 33
comuni del circondario.
Il rinnovo della flotta è iniziato nel
2020 e proseguirà fino al 2025 per
soddisfare le esigenze della LEZ: si
tratta di un investimento senza prece-
denti, tre volte superiore alla media.
"Con l'implementazione della LEZ,
era importante per noi avere un
approccio esemplare. Privilegiamo i
veicoli che soddisfano i criteri Crit'Air
1 o 0. Attribuiamo inoltre grande
importanza alle condizioni di lavoro
dei nostri operatori", ha dichiarato Pia
Imbs, Presidente di Strasbourg
Eurométropole.
"Abbiamo scelto quindi la trasmissio-
ne automatica Allison per la sua affi-
dabilità e facilità d'uso, ma anche per
la sua flessibilità di guida e il comfort
per i nostri autisti. Con questa tra-
smissione, sono più sicuri al volante
e possono rimanere concentrati sul
loro lavoro", ha dichiarato Benoît
Weinling, responsabile della flotta di
veicoli di Eurométropole di
Strasburgo.
La guida di veicoli pesanti in un
ambiente urbano con traffico intenso
è sempre più difficile e stressante per
i conducenti. Devono rimanere con-
centrati.
"Le trasmissioni completamente auto-
matiche Allison semplificano il lavoro
agli autisti, gestendo automaticamen-
te le marce e consentendo loro di
mantenere il pieno controllo del vei-
colo durante le manovre di precisio-
ne. I veicoli beneficiano anche di
un'accelerazione ininterrotta e di
cambi marcia fluidi, senza perdita di
velocità", ha dichiarato Stéphane
Gonnand, Area Sales Manager di
Allison Transmission France. Ciò
consente alle squadre di ottimizzare il
lavoro nelle aree urbane e di limitare i
disagi per gli abitanti della zona.
Inoltre, grazie all'assenza della frizio-
ne, i veicoli dotati di cambio automati-
co Allison limitano i tempi di fermo,
ottimizzando la disponibilità e la pro-
duttività dei veicoli e riducendo i costi
di manutenzione".
9
PARCHI GIOCO

Evolplay realizza il nuovo

Parco Boncore di Canelli
e dalla convinzione che l'ambiente ludi-
co e sportivo siano fondamentali per il
benessere di bambini e adulti.
Il trend di questi ultimi tre anni ha
segnato una forte crescita, ed oggi
Evolplay è arrivata all’importante tra-
guardo dei 15 anni di attività rappre-
sentando una solida realtà.
"Siamo vicini agli enti pubblici, alle
scuole ed ai gestori di impianti sporti-
vi, verso i quali ci impegniamo a for-
Un parco giochi inclusivo con pavimentazione anti trauma e arredo nire soluzioni funzionali con prodotti e
urbano per una rinnovata area di divertimento e socializzazione materiali di alta qualità che ispirino il
Il Comune astigiano di Canelli ha molti elementi gioco multifunzionali divertimento, l'attività fisica e l'ap-
recentemente festeggiato la riqualifi- che stimolano le capacità cognitivo- prendimento", commenta Stefano
cazione del Parco Boncore, dove motorie dei bambini e sviluppano la Guasti.
sono stati realizzati diversi interventi: capacità di collaborazione e integra- Il servizio di Evolplay si caratterizza
un parco giochi inclusivo e postazioni zione durante il gioco. per la flessibilità e la possibilità di per-
gioco per offrire un'ampia gamma di Accanto al castello è stata collocata sonalizzazione, e le realizzazioni sono
esperienze e possibilità di divertimen- un'altalena combinata con due sedili progettate pensando a sicurezza e
to per i bambini, la posa di pavimen- a tavoletta ed uno a cesto, ed anche durata nel tempo, unite al design.
tazione antitrauma, di panchine, tavo- un'altalena doppia con sedile a tavo- Evolplay ha la volontà di ripensare gli
li pic-nic e cestini per i rifiuti, e la letta e sedile gabbia. spazi come luoghi per la comunità e li
completa recinzione dell'area. Per i più piccoli fino ai 6 anni è stata propone in tutte le opere pubbliche
Previsto anche un gazebo in legno installata una struttura gioco, sempre che realizza, come parchi o strutture
utile per l'organizzazione di feste per inclusiva, con tunnel e scivoli. sportive, con la convinzione non solo
bambini. Altre postazioni gioco sono costituite che queste possano migliorare il
Questo spazio è quindi dedicato non dal gioco interfono con fiori parlanti, benessere della comunità, ma contri-
solo ai più piccoli ma anche alla par- da un colorato gioco a molla 2 posti, buiscono anche ad un ambiente più
tecipazione di tutti, indipendentemen- e infine un fuoristrada - veicolo creati- sano e coeso.
te dalle abilità, e rappresenta un vo che libera la naturale tendenza del In questo contesto Evolplay si distingue
passo avanti nella creazione di bambino a giocare nel mondo adulto come partner per trasformare gli spazi
ambienti che promuovono la connes- e ad impegnarsi in giochi di ruolo. in luoghi di divertimento, avventura e
sione e la diversità. Senza dimentica- Il Comune di Canelli per questa realiz- sport, offrendo soluzioni su misura per
re la sostenibilità, grazie agli arredi zazione si è affidato all'esperienza di la pubblica amministrazione.
urbani in plastica riciclata. Evolplay, azienda fondata nel 2008 dal- L'azienda realizza giochi per parchi,
A caratterizzare il parco, il castello l'niziativa imprenditoriale dei due soci con pavimentazioni antitrauma, aree
con torri colorate, arricchite con gio- fondatori Lazzaro Ghilardi e Stefano fitness e workout, e pavimentazioni e
chi sensoriali, musicali ed educativi, e Guasti, nata dalla passione per il gioco coperture per strutture sportive.

10 Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024

Playground
Con un approccio all'avanguardia,
Evolplay progetta e realizza play-
ground che vanno oltre l'ordinario.
Dalle strutture per i più piccoli, sicure
e stimolanti, a installazioni interattive
che coinvolgono tutta la famiglia, l'a-
zienda personalizza ogni progetto per
rispondere alle esigenze specifiche,
con prodotti di alta qualità.
"Il settore dei giochi per parchi richie-
de un'attenta progettazione, l'impiego
di materiali sicuri e manodopera spe-
cializzata - commenta Ghilardi -
Evolplay fornisce e installa torrette
multigioco, casette con scivoli e alta-
lene, strutture gioco d'arrampicata e
tanto altro. A completamento propo-
niamo anche pavimentazioni antitrau-
ma realizzate mediante un'unica
colata per ottenere un risultato unifor-
me, più sicuro, che permette il com-
pleto abbattimento delle barriere
architettoniche e che può essere
abbellito con disegni colorati e deco-
razioni con giochi a pavimento".
Per i più grandi Evolplay progetta e
realizza soluzioni complete per skate
park: rampe da skateboard in solide
strutture in legno e compensato di
betulla impermeabile con superfice in
fenolo antiscivolo.
Aree fitness all'aperto
E' sempre più diffusa la richiesta di
mantenere uno stile di vita attivo per
ottenere benessere per il corpo e per
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
la mente, Evolplay fornisce e installa
attrezzi fitness outdoor per ogni tipo-
logia di allenamento. "I prodotti delle
linee Fitness e Workout permettono
di realizzare vere palestre all’aperto",
aggiunge Guasti.
Grazie alla grande varietà di attrezzi
fitness è possibile articolare percorsi
di allenamento specifici per ogni esi-
genza, per andare incontro ai gusti e
ai bisogni di tutti gli appassionati di
sport.
Gli attrezzi Fitness e Workout da
esterno sono in acciaio zincato e ver-
niciato a polvere e polietilene: non
solo sono materiali riciclabili al 100%,
ma anche estremamente resistenti
nel tempo alle intemperie e all’usura,
con una minima manutenzione.
"Le proposte sono progettate per
armonizzarsi con l'ambiente circo-
stante, offrendo una fusione unica tra
esercizio fisico e bellezza naturale".
Area Sport
Evolplay fornisce soluzioni per la rea-
lizzazione o il completamento di strut-
ture sportive. La gamma di pavimen-
tazioni per esterni è formata da solu-
zioni per la pratica di diversi sport.
Nello specifico: campi da basket, pal-
lavolo, campi da tennis sintetici,
campi polivalenti e piste di atletica.
Le superfici per lo sport comprendo-
no anche pavimentazioni sportive per
campi indoor ed infine manti erbosi in
erba sintetica. A completamento degli
impianti sportivi, progetta e realizzia
sistemi di copertura in legno lamella-
re e strutture in acciaio.
Sostenibilità ambientale e inclusione
Evolplay si impegna a operare in
modo sostenibile, utilizzando mate-
riali ecocompatibili e adottando prati-
che che riducano l'impatto ambienta-
le. Un approccio sempre più condivi-
so anche dagli enti pubblici.
"La sostenibilità è un aspetto fonda-
mentale nella nostra filosofia - sottoli-
nea Guasti -. Cerchiamo costante-
mente di ridurre l'impatto ambientale
dei nostri giochi e delle nostre pavi-
mentazioni adottando materiali eco-
compatibili: abbiamo linee di prodotto
in legno o in plastica riciclata e mate-
riali sostenibili e per questo possiamo
realizzare parchi 100% green".
Inoltre Evolplay, sempre alla ricerca di
nuovi prodotti con soluzioni inclusive,
adatte indipendentemente dalle abilità
o dai bisogni, per garantire che gioco
e sport siano alla portata di tutti.
Sempre al tuo fianco
Il valore aggiunto di Evolplay è la
squadra formata da progettisti e tecnici
specializzati: l'azienda supporta il clien-
te dall'individuazione dell'area più ido-
nea fino alla scelta e posa in opera dei
prodotti e all'assistenza postvendita:
un servizio chiavi in mano e con un
unico referente anche a supporto del-
l'eventuale compilazione della docu-
mentazione per bandi e appalti di gara.
11
 SPAZZATRICI

A chi piace prestare

la propria auto?
E' un'esperienza che non ci piace
nemmeno immaginare perché dovre-
mo riorganizzare l'interno dell'auto
per sentirci a nostro agio, questo
nella migliore delle ipotesi.
"Bad feel" come dicono i più giovani.
Per una spazzatrice stradale la cosa
si complica decisamente perché non
deve portarci da un punto ad un altro
come un'autovettura, ma deve essere
uno strumento utilizzato anche da più
persone per svolgere un lavoro molto
importante e complicato e lo deve
fare nel migliore dei modi e con
performance costanti.
Per ottenere il miglior risultato per
ogni precisa situazione esistono deci-
ne di settaggi che, attraverso l'elettro-
nica di bordo e i sistemi CAN BUS,
consentono alla macchina di raggiun-
gere la massima efficienza in ogni
contesto ma… dove sono?
Una breve ma doverosa premessa
Nei mezzi più tecnologicamente evolu-
ti il problema non è dare il maggior
numero di informazioni possibili all’o-
peratore, ma fornirgli quelle corrette
1
ed essenziali al momento giusto,
coniugando quindi semplicità ed effi-
cacia.
I comandi delle macchine Macro
sono innanzitutto uguali su tutta la
gamma, significa che gli operatori
possono utilizzare tutti i mezzi con
una sola formazione e sono costituiti
da pulsanti fisici in modo tale da
essere facilmente riconoscibili ed
azionabili. Hanno selezionato le
manovre più utilizzate che attraverso
pulsanti retroilluminati estremamente
intuitivi consentono all'operatore di
prendere rapidamente confidenza
con la macchina riducendo inoltre la
possibilità di commettere errori.
In Macro preferiscono non accon-
tentarsi quindi hanno implementa-
to il sistema Easy Start
Per rendere l'uso della macchina
ancora più facile, premendo il pulsan-

1. Cabina Macro
2 2. Tasto Easy Start e selettore
12 Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024

3 per offrire in ogni parte del mondo il
te Easy Start tutte le funzioni della
macchina si attivano automaticamen-
te sui settaggi predefiniti dall’operato-
re consentendo:
- funzionamento sempre al massimo
dell'efficienza;
- ripetitività, quindi poter misurare nel
tempo la performance della macchina;
- l'uso all'operatore meno esperto di
utilizzare la macchina al massimo
della sua efficacia.
Rendere semplice e confortevole il
lavoro dell'operatore è una prerogati-
va Macro che ha pensato ad un'ulte-
riore soluzione oltre all'Easy Start,
che aiuti l'operatore anche quando si
trova in condizioni di lavoro diverse
dal solito, potendo scegliere diretta-
mente con il tasto Job Selector la
modalità di lavoro: Soft, Standard o
Heavy Duty, ognuna di queste pensa-
ta per attivare una configurazione
macchina adatta ad uno specifico
tipo di lavoro che sia necessario svol-
gere in condizioni non consuete o
impreviste.
5 propria altezza (a)
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
4
Soft: dove sia richiesta una riduzione
del valore in db o dove il lavoro
debba essere più leggero.
Standard: configurazione tipica di
lavoro.
Heavy Duty: raccolta di materiali
pesanti, polverosità del materiale o
dell'ambiente di lavoro, maggiore
velocità nello svolgimento del lavoro.
La sottile linea rossa… che
aumenta la sicurezza.
Su questo fronte dai primi mesi del-
l'anno Macro ha deciso di implemen-
tare un sistema perimetrale crepu-
scolare di sicurezza che si attiva o
con le normali luci di lavoro o attra-
verso l'input di un sensore crepusco-
lare che attiva il sistema quando la
macchina lavora in ambienti con
scarsa visibilità.
Comfort di bordo
La comodità dell'operatore è parte
integrante della qualità del lavoro nel
suo complesso, per questo si presta
da sempre la massima attenzione a
questo aspetto, quindi oltre all'inso-
norizzazione della cabina sono dispo-
nibili diverse regolazioni del piantone
sterzo e del sedile, per poter asse-
condare le esigenze dell'operatore.
La cabina è dotata di tutti i dispositivi
necessari per un uso con il massimo
del comfort: sedile molleggiato, cru-
scotto ergonomico, telecamere HD
per la visione posteriore, autoradio,
bluetooth, GPS e specchietti riscaldati.
3. Sistema crepuscolare
perimetrale
4. Aree di potenziale rischio
durante il funzionamento
5. Regolare la posizione della
colonna sterzo per adattarla
all'altezza (leva A)
6. Regolare la posizione del sedile
in base al proprio peso (b) e alla
6
Climatizzazione e pressurizzazione
Ogni macchina è inoltre allestita con
un sistema di climatizzazione e pres-
surizzazione pensato e ottimizzato
massimo livello di comfort in ogni
condizione climatica.
Sospensioni e manutenzione
"smart"
Le sospensioni Idropneumatiche
Macro sono state studiate per con-
sentire alla macchina di lavorare in
modo ottimale, aumentando la sicu-
rezza e la stabilità delle stesse anche
in ambienti di lavoro complessi man-
tenendo inalterate performance e affi-
dabilità.
Oltre al comfort degli operatori si
èpensato naturalmente anche alle
necessità dei manutentori delle spaz-
zatrici, perché avere un buon acces-
so a tutti i componenti principali per
le manutenzioni ordinarie e quelle
straordinarie significa migliori presta-
zioni, minor tempo per gli interventi di
controllo e ridotto fermo macchina.
Migliore manutenzione si traduce in
più efficienza quindi minori costi.
"Non siamo interessati ad una produ-
zione massiva ma alla cura del detta-
glio perché pensiamo che ogni nostro
cliente abbia esigenze specifiche che
vogliamo ascoltare e soddisfare! "
13
PORTATTREZZI
Multicar M31 CHK:
polivalenza e qualità
in Friuli Venezia Giulia
Mi&P S.r.l., con sede in provincia di
Bologna e dealer ufficiale per Hako
Multicar in Italia, ha recentemente
eseguito la fornitura di un veicolo
M31 al Comune di Campolongo
Tapogliano, provincia di Udine.
L'amministrazione comunale ha infatti
indetto un procedimento di acquisto
per un veicolo 4x4, compatto e dotato
di diverse attrezzature da destinare
alla protezione civile comunale, colle-
gata poi con l’organizzazione regio-
nale.
La richiesta prevedeva un veicolo a
carreggiata ristretta, completo di
dotazione idraulica professionale,
idonea ad azionare numerose attrez-
14
zature destinate alla manutenzione
stradale invernale con lama sgom-
braneve e spargisale, e con un
modulo idrico abbinato a pompe di
erogazione in media e alta pressione,
adeguato ad eseguire diverse attività,
compreso il lavaggio strade e arredo
urbano.
La filosofia Multicar parte dal presup-
posto di sviluppare veicoli che renda-
no semplice, veloce e efficiente l'al-
ternare attrezzature sul veicolo por-
tante, creando connessioni elettriche,
meccaniche ed idrauliche per ottene-
re questo risultato.
L'M31 fornito è in versione CHK,
completo cioè di un impianto idraulico
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
a portata variabile che permette di
erogare fino a 110 l/min di flusso
oleodinamico tramite le connessioni
rapide collocate nella parte frontale,
centrale e posteriore del veicolo.
Inoltre, grazie alla piastra portattrezzi
anteriore ed il pianale posteriore,
possono essere applicate attrezzatu-
re di vario genere con semplicità,
senza necessariamente disporre di
mezzi per sollevamento o altra attrez-
zatura specifica.
L’operatore potrà gestire tutti i dispo-
sitivi del veicolo e le attrezzature da
un posto di guida confortevole, estre-
mamente funzionale ed intuitivo nei
comandi: plancia centrale per attivare
i circuiti, flussi oleodinamici regolabili
da comandi integrati nel braccio sono
un chiaro esempio di ergonomia
estrema applicata al veicolo.
Frontalmente è stata applicata una
lama a geometria variabile FKP di
Fiedler, attrezzatura molto apprezza-
ta dai clienti utilizzatori per permette-
re di operare in tutte le posizioni per

adeguarsi all'attività da svolgere, che,
sia su strada, all'interno di piazze e
parcheggi o altre situazioni particola-
ri; grazie ad un sistema di supera-
mento ostacoli molto efficace con
riarmo automatico, l'utilizzo in pre-
senza di cordoli, marciapiedi..., non
creerà situazioni di pericolo.
Lo spargimento del sale è stato previ-
sto con un'attrezzatura Hilltip, altro
prodotto distribuito da MI&P, che ha la
particolarità di essere ad azionamento
completamente elettrico e quindi
applicabile anche ad altri veicoli non
dotati di impianto oleodinamico. La
realizzazione della tramoggia in mate-
riale esente da corrosione e la costru-
zione di tutte le strutture metalliche in
acciaio inox 1810, garantisce prolun-
gate resistenze alla corrosione salina.
La gestione avviene con un comando
dalla cabina, anch'esso semplice ed
intuitivo, che permette all'operatore di
gestire tutti i parametri di lavoro
senza distrarsi dalla guida; una
dipendenza tachimetrica manterrà i
valori impostati costanti in funzione
della velocità di avanzamento del vei-
colo, ottimizzando e migliorando lo
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
spargimento al suolo.
In alternativa allo spargisale, la prote-
zione civile comunale potrà installare
un sistema di cisterne modulari FTS,
sempre progettato da Fiedler, che ha
caratteristiche di ulteriore polivalenza:
l'abbinamento per l'erogazione preve-
de delle pompe in alta pressione, l'ac-
qua potrà essere erogata in due modi:
tramite la barra ad ugelli anteriore,
applicata alla piastra portattrezzi e
completa di un carrello per montaggio
e smontaggio divenendo così a tutti
gli effetti un ottimo lavastrade.
Oppure potrà essere erogata tramite il
naspo posteriore completo di oltre 30
metri di tubazione e riavvolgitore auto-
matico per eseguire attività diverse:
pulizia arredo urbano, rimozione graffi-
ti, lavaggio di vari oggetti o anche per
attività antincendio e altro ancora.
Anche in questo caso il modulo può
essere rapidamente smontato senza
alcuna attrezzatura oltre ai piedi mec-
canici forniti a corredo, semplicemen-
te scollegando i fissaggi al veicolo e
le connessioni rapide all'impianto
idraulico.
Ovviamente il veicolo potrà essere uti-
lizzato anche come mezzo da traspor-
to, sfruttando il comfort, l'agilità e le
dimensioni ridotte che, abbinate ad un
cassone ribaltabile sui tre lati profes-
sionale, permettono moltissime attività.
Multicar prevede sempre tutte le pro-
prie prerogative costruttive: motore
da 150 CV di potenza, sospensioni
anteriori indipendenti per performan-
ce in fuoristrada davvero eccezionali,
cabina con superfice vetrata maggio-
rata e realizzata in materiale esente
da corrosione; trazione 4x4 inseribile
e marce ridotte per velocità minime
fino a 600 metri, sono solo alcuni trat-
ti distintivi del veicolo.
Tutto questo racchiuso in una larghez-
za di 1.630 mm che permette di acce-
dere anche nei percorsi più complicati
e ristretti, classici nei centri dei paesi e
delle città ma anche nelle strade fore-
stali in montagna: il tutto per arrivare
dove con altri mezzi non è possibile.
15
TRASPORTI
Dotto Trains: Muson River
anche a Courmayeur
GIORGIA MARCHELLI
Muson River di Dotto Trains, classico
ed elegante, continua ad essere uno
dei modelli più amati.
Le sue linee distintive ed originali cat-
turano ancora molte attenzioni.
Dotto Trains, azienda leader in que-
sto settore a livello internazionale, ha
oltre 60 anni di esperienza nella pro-
duzione di trenini turistici su pneuma-
tici e su rotaia.
Il modello Muson River nasce negli
anni Novanta, volendo rievocare,
come nelle città americane, il fiume
accanto al grande centro abitato più
vicino. Lo stesso accade nella cittadi-
na di Castelfranco Veneto, in provin-
cia di Treviso, sede dell'azienda
Dotto, dove scorre appunto il fiume
Muson. Da qui nasce la storia dell'i-
conico nome del modello Muson
River, che rimane rievocativo e sim-
16
bolico dell'azienda: la sfida è proprio
quella di mantenere le linee dell’ama-
to modello dopo ogni evoluzione di
motorizzazione.
Oggi la società lo propone infatti nella
versione completamente elettrica,
destinata a percorsi prevalentemente
pianeggianti, e nella versione 2x4
Diesel Euro VI, attualmente arrivata
allo step E. Quest'ultimo è con moto-
re Iveco F1C, 4 cilindri Turbo Diesel
Common Rail, turbocompressore a
geometria variabile con intercooler e
cilindrata 2.998 cc: una locomotiva
versatile che permette di percorrere il
più dei percorsi a pieno carico dal
mare alla montagna.
E proprio nella nota località montana
della Valle D’Aosta, Courmayeur, è
stato attivo per tutto il periodo estivo
del 2023 il nuovo servizio con un
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
Muson River Diesel.
Courmayeur, cittadina posta ai piedi
del Monte Bianco, è l'unico comune
d’Italia a confinare sia con la Francia
che con la Svizzera.
Il servizio, molto apprezzato tanto dal
pubblico che dall'ente municipale,
come pure da tutti gli operatori e
imprenditori aostani, è stato gestito
da Trenini Miletto S.r.l, azienda a
carattere familiare che dal 2001
gestisce diversi trenini turistici e ser-
vizi nel Nord Ovest Italiano.
L'azienda, fondata da Emilio Miletto e
Nikita Fiori, gestita oggi insieme al
figlio Angelo, opera anche in altre cit-
tadine del territorio ligure.
Nella famosa località alpina di
Courmayeur, in particolare, sono molti
gli itinerari proposti con il trenino per
far assaporare un'esperienza differen-
te a visitatori, turisti e residenti.
Partendo tutti dal centro del paese,
sono principalmente cinque i diffe-
renti itinerari proposti nelle linee:
La Saxe, Plan Gorret, Entrèves,
Dolonne, Verrand, ognuno particola-
re a suo modo in orari differenti e di
diversa durata.
Escursioni di lunghezze varie che
quindi permettono di visitare borghi
limitrofi, addentrarsi in caratteristiche
piccole comunità rurali e poter ammi-
rare la bellezza delle montagne circo-
stanti.
Visite interessanti e pensate per tutta
la famiglia, soprattutto per i più picco-
li, come per esempio la linea
Entrèves, che prevede l’incontro rav-
vicinato con gli animali presso una
fattoria locale.
In altri itinerari invece sono previste
occasioni che deliziano il pubblico più
adulto, con esperienze enogastrono-
miche e degustazioni di prodotti tipici
presso azienda agricole locali.
Il trenino è accessoriato con sistema
multilingua, che permette ad ogni uti-
lizzatore di ascoltare autonomamente
con cuffiette le informazioni turistiche,
potendo scegliere la lingua preferita
semplicemente selezionandola trami-
te la pulsantiera.
Inoltre è presente anche un sistema
video su ognuna delle 3 carrozze,
dove, coloro che salgono a bordo,
possono anche seguire video a favo-
re della promozione del territorio,
integrativi alle visite.
Il trenino è pensato per tutti, anche
per le persone con mobilità ridotta
che possono accedere tramite una
rampa laterale in uno spazio molto
comodo e spazioso.
Grazie all’esperienza maturata nel
mondo delle manifestazioni, la fami-
glia Miletto, originaria della provincia
di Savona, gestisce diversi servizi
con trenini Dotto nelle più famose
località turistiche della Liguria di
Ponente, non soltanto durante la sta-
gione estiva, tra cui Alassio, Loano e
Andora, dove presta sevizio un
Muson River del 2006, con motoriz-
zazione VM 4200 4x4, che, dotato di
2 carrozze da 20 posti l'una, riesce
ad "arrampicarsi" dappertutto.
Particolarità delle speciali visite con
questi trenini? C’è sempre tempo per
scoprire meravigliosi posti nuovi con
gustose merende all'aria aperta e
assaggi di prodotti tipici locali in
diversi periodi dell’anno.

Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024 17

PORTATTREZZI
Lavorare per aiutare.
Veicoli Durso al servizio
della Protezione Civile
Il ruolo insostituibile assunto oggi dal
volontariato, come custode naturale
di ciascun territorio e forza civile di
tutela e protezione di ciascuna comu-
nità, merita non solo un pieno ricono-
scimento, ma anche il sostegno e le
soluzioni tecniche adeguate per i
mezzi, i materiali e le attrezzature da
utilizzare.
Durso S.r.l. opera al fianco dei volon-
tari da ormai un decennio, realizzan-
do negli anni veicoli idonei alle diver-
se operazioni necessarie, cercando
di mettere l'esperienza maturata in
anni di progettazione e costruzione di
veicoli speciali a disposizione di colo-
18
ro che hanno scelto di dedicare
tempo ed energia alla tutela del bene
comune.
Numerosi veicoli allestiti per l'antin-
cendio boschivo, con spiccate doti
fuoristradistiche, hanno visto la luce
negli stabilimenti dell'azienda campa-
na; la sfida odierna è però la defini-
zione di un veicolo il più funzionale
possibile, che tenga conto delle esi-
genze delle varie sezioni dell'ammini-
strazione, in grado di configurarsi
come mezzo al servizio sia della
manutenzione che delle emergenze.
In un decennio, però, molto è stato
fatto dal punto di vista della progetta-
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
zione e dello sviluppo dei nuovi pro-
dotti…. ed è così che la storica
Horizon, disponibile nelle versioni
autocarro da 3,5 ton a 6,5 ton di PTT
e nella versione macchina operatrice
semovente, ha ceduto il passo alla
gamma Multimobil, veicoli compatti
disponibili anch’essi in svariate ver-
sioni ed alla Durso JAC HFC
1035/65-OP, che nella versione 4x4
rappresenta un valido alleato per i
volontari di protezione civile.
Svariate motorizzazioni (da 60 a 150
HP), ben 5 diverse omologazioni
(Autocarro N1, Autocarro N2,
Macchina Operatrice Semovente,
Trattore Agricolo a bassa altezza,
Trattore Agricolo cat. B con velocità
massima superiore ai 40 km/h) ed
inimmaginabili possibilità di persona-
lizzazione, dovute alla varietà di ver-
sioni disponibili.
La gamma Multimobil, infatti, già
nella versione base, è configurabile
con tre diversi interassi, tre differenti
larghezze e 10 diversi impianti idrau-
lici, da un semplice impianto a due
utenze, idoneo a movimentare una
sola lama da sgombero neve, fino ad
un impianto idraulico proporzionale
con doppia pompa, linea ad alta por-
tata e pressione, e dieci utenze pro-
porzionali.
Il veicolo, grazie alle spiccate doti
fuoristradistiche ed agli ingombri
ridotti, ottimamente si presta sia ad
operazioni di manutenzione in emer-
genza (sgombero neve, pulizia detri-
ti…) che all'antincendio boschivo.
Qualora si avesse intenzione di opta-
re per un veicolo con attitudini meno
fuoristradistiche, ma più votato al
comfort, la scelta può cadere sulla
Durso JAC HFC 1035/65-OP, dispo-
nibile in versione macchina ope -
ratrice, anch'essa estremamente con-
figurabile. Frutto di una ormai storica
collaborazione tra il colosso cinese
Anhui Janghuai Automobile Company dimentichiamoci delle "piccole" della pre la parte più impegnativa quando si
e l'azienda cilentana, la versione a casa, anch'esse configurabili per le acquista un veicolo da lavoro poliva-
trazione integrale, sulla base dell'ori- più svariate esigenze!). lente, di sicuro è più semplice quando
ginale modello a trazione posteriore, Perché, se fare la scelta giusta è sem- l'offerta possibile è tanta!
è stata lanciata sul mercato ormai
quattro anni fa: numerosi i veicoli
consegnati, anch'essi dotati di svaria-
ti "attachment", sviluppati in sinergia
con i clienti e con le loro esigenze.
Non solo antincendio, quindi, ma
sgombero neve, trasporti in fuoristra-
da, manutenzione… e presto la
gamma si arricchirà di un nuovo
modello. Ancora una volta l'azienda
campana si rivolge alla propria clien-
tela con una gamma completa, confi-
gurabile e per vari budget (non

Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024 19

PORTATTREZZI
Aebi è sempre più green:
nuova motofalciatrice
elettrificata CC 140e
Con grande sucesso è stata presen-
tata alla fiera Agrialp 2023 di
Bolzano, svoltasi a fine autunno, la
nuova motofalciatrice elettrificata
CombiCut 140e.
La motofalciatrice elettrificata CC
140e è progettata per lavorare in
modo sicuro e confortevole su pendii
ripidi. L'innovativo concetto di batteria
consente di sostituire le singole unità
in modo rapido e semplice. Ciò per-
mette di lavorare a lungo senza tempi
di inattività per la ricarica. In combi-
nazione con numerosi accessori, CC
140e è il partner ideale per lavori
agricoli e municipali come la manu-
tenzione di aree verdi, lo spazzamen-
to o il servizio invernale. CC 140e è
un trattore elettrico ad asse singolo
efficiente ed ecologico. Ciascuno dei
4 moduli batteria ha una tensione
operativa di 48 V e una capacità di
20
2,0 kWh. L'assorbimento massimo di
corrente per ogni batteria è di 40 A e
garantisce una potenza costante
anche nelle applicazioni di lavoro più
impegnative. Per stimare il possibile
tempo di funzionamento e pianificare
l'operazione, l’operatore può leggere
in qualsiasi momento la capacità resi-
dua dagli indicatori LED delle singole
batterie o come capacità totale sul
display. CC 140e raffredda e riscalda
le batterie secondo le necessità, otti-
mizzando le prestazioni e la durata
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
delle stesse. La sostituzione delle
batterie è semplice, non richiede l'uso
di attrezzi ed è facile da effettuare sul
retro. Ciascuna delle 4 batterie pesa
solo 13 kg. Grazie alla possibilità di
sostituire le batterie durante l'uso,
non si rendono necessari inutili tempi
di inattività o recarsi a una stazione
per la ricarica. Il CombiCut è dotato
di due pompe a portata variabile e di
due motori idraulici. Questi sono con-
trollati singolarmente in modo mecca-
nico tramite il manubrio e in modo
elettronico tramite la leva di coman-
do. Basta una leggera spinta a destra
sul manubrio e la macchina effettua
una svolta a sinistra. Con questo
sistema di sterzo idrostatico,
CombiCut può essere guidato in
modo molto intuitivo e con poco sfor-
zo. Durante la sterzata non viene dis-
sipata energia, ma l'avanzamento
delle ruote viene dosato in modo
diverso. In questo modo la macchina
si stabilizza senza alcuno sforzo da
parte dell'operatore, anche su pen-
denze elevate. Le manovre di rota-
zione intorno al proprio asse possono
essere eseguite con facilità. Grazie
all'ingegnoso concetto dei diversi
sensi di rotazione delle ruote,
CombiCut può voltare sul posto.
Questa manovra garantisce la massi-
ma protezione del terreno in campo
con la massima stabilità. Sul CC
140e lo sterzo attivo può essere
anche bloccato. In tale condizione i
vantaggi dello sterzo attivo possono
essere utilizzati sfruttando le leve
manuali (destra e sinistra). In questo
modo, la macchina è in grado di fun-
zionare mantenendo il rettilineo
anche quando si lavora su pendii ripi-
di con attrezzi pesanti. Il CombiCut è livello di rumorosità ridotto è adatto attivo selezionabile tramite manubrio
dotato di due pompe a portata varia- all'uso in aree residenziali o leva manuale, la sterzata senza
bile e di due motori idraulici. Questi - L'innovativo concetto di batteria sforzo e il manubrio regolabile in
sono controllati singolarmente in intercambiabile consente di cambiare altezza (anche durante la guida) ren-
modo meccanico tramite il manubrio la batteria nel minor tempo possibile dono il lavoro confortevole
e in modo elettronico tramite la leva - Massima sicurezza su terreni impe- - Sicurezza: lo sterzo attivo e fluido, il
di comando. Basta una leggera spin- gnativi grazie alla trazione idrostatica regolatore di velocità azionabile con il
ta a destra sul manubrio e la macchi- continua pollice e la frizione elettromagnetica
na effettua una svolta a sinistra. Con - Utilizzo versatile grazie a un'ampia garantiscono un'esperienza di guida
questo sistema di sterzo idrostatico, il gamma di accessori. sicura su qualsiasi terreno
CombiCut può essere guidato in I vantaggi - Massima efficienza: la regolazione
modo molto intuitivo e con poco sfor- - Eccezionale riduzione del rumore continua della velocità e le collaudate
zo. Durante la sterzata non viene dis- - Funzionamento ecologico senza unità di trasmissione consentono effi-
sipata energia, ma l'avanzamento emissioni nocive grazie al concetto di cienza massima di lavoro. L'elevato
delle ruote viene dosato in modo trazione elettrica rendimento della trasmissione mec-
diverso. In questo modo la macchina - Adatto per uso interno canica dell’attrezzo consente l’utilizzo
si stabilizza senza alcuno sforzo da - Comfort di lavoro e di utilizzo: di attrezzature ad alta richiesta di
parte dell'operatore, anche su pen- il manubrio antivibrazioni, lo sterzo potenza.
denze elevate. Le manovre di rota-
zione intorno al proprio asse possono
essere eseguite con facilità. Grazie
all'ingegnoso concetto dei diversi
sensi di rotazione delle ruote,
CombiCut può voltare sul posto.
Questa manovra garantisce la massi-
ma protezione del terreno in campo
con la massima stabilità.
Con il sistema HMI Premium con di-
splay grafico da 4,3", di serie sul CC
140e, è possibile visualizzare in ogni
momento tutti i dati operativi. Grazie ai
dati raccolti, il display può essere utiliz-
zato anche come strumento di assisten-
za e analisi. Gli attrezzi sono azionati
meccanicamente tramite il collaudato
connettore rapido Aebi. Questo aziona-
mento meccanico è il cuore di una tra-
smissione efficiente che aziona gli
attrezzi senza alcuna perdita di potenza
operativa. L'elevata efficienza che ne
deriva porta a un aumento della produt-
tività e quindi a un risparmio sui costi.
Aebi CC 140e
Le cose più importanti, in breve
- Potente trazione elettrica con un
efficiente motore elettrico; grazie alla
funzione boost è possibile arrivare
fino a 8 kW con la semplice pressio-
ne di un pulsante
- Con lo 0% di emissioni di CO2 e un
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024 21
 AZIENDE
Dai mezzi a zero emissioni
all'Academy crescono
gli investimenti di Niederstätter
nei servizi, sostenibilità
e digitalizzazione
1 "Anche grazie alla presenza di que-
Niederstätter, azienda altoatesina
leader per i servizi, il noleggio e la
vendita di macchinari edili, si prepara
a festeggiare nel 2024 50 anni di atti-
2 4. Patentino
22
vità e guarda all'anno appena tra-
scorso con rinnovata soddisfazione.
Sviluppo dei servizi di noleggio, spin-
ta verso la digitalizzazione e crescita
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
della formazione sono stati al centro
degli investimenti aziendali nel pas-
sato 2023.
Continua la crescita di Niederstätter
Academy, la rete di centri di formazio-
ne specializzati che offre un'ampia
gamma di corsi in presenza e online
per l'abilitazione alla conduzione di
macchine operatrici, cui si aggiungo-
no corsi specifici sulla sicurezza.
In particolare, nel 2023 è stata
ampliata l'offerta di progetti speciali,
come i corsi per gruisti esperti nelle
nuove sedi di Academy di Bergamo
(Castelli Calepio) e Treviso
(Povegliano).
In crescita anche il numero dei parte-
cipanti ai corsi, che nel 2023 è arriva-
to a quota 8.500.
sto polo didattico - commerciale,
Veneto e Lombardia si confermano
un asse strategico in costante espan-
sione per la nostra azienda, che nel-
l'ultimo anno è stata in grado di inse-
rirsi ulteriormente nel tessuto econo-
mico locale" sottolinea Daniela
Niederstätter, membro del Consiglio
di Amministrazione.
I corsi di Academy si sono sempre
caratterizzati per l'equipaggiamento
tecnico all'avanguardia, l'utilizzo di
macchine di ultima generazione al
passo con l'industria 4.0 e metodi di
insegnamento interattivo.
Nel 2023 l'offerta si è arricchita di un
nuovo, importante tassello.
Niederstätter ha infatti presentato,
prima azienda sul territorio nazionale,
la prima "patente di guida" per le
macchine edili.
1. Kramer 8145T
2. Niederstätter Academy
3. Daniela Niederstätter
3 4
Grazie alla tecnologia NFC, lo smartphone si connette ai imprenditoriale" afferma Daniela Niederstätter.
dati della tessera di abilitazione e rende possibile l'acces- Oltre a fungere da partner, promotore e sponsor per
so a tutti i certificati sui corsi completati all'interno del por- diverse iniziative culturali Niederstätter è stata presente
tale clienti dell'Academy - strumento particolarmente utile con segni tangibili nello spazio pubblico attraverso gli
anche in caso di ispezioni: "Oltre a facilitare i controlli Artcontainer. In questo progetto simbolo per l'azienda le
sulla sicurezza, la nostra tessera rappresenta uno sgravio classiche strutture modulari ospitate nei cantieri diventa-
per le aziende, che, grazie alla digitalizzazione, vengono no oggetto di interventi artistici e si aprono così a perce-
sollevate da lunghi adempimenti burocratici" continua zioni ed esperienze inaspettate. Nel 2023 la lucente scul-
Daniela Niederstätter. tura Worldwide! dell'artista Hinterhuber è stata presentata
Costruire reti win win in un'ottica circolare, che miri a tra- nella città di Verona e alla Fiera di Bolzano, come forte
smettere know-how e competenze al cliente: con questi segnale di solidarietà e cooperazione a livello globale, in
obiettivi l'azienda di Campodazzo (BZ) svilupperà ulterior- due luoghi ricchi di reti e relazioni commerciali, e non
mente Academy nel 2024. "Vogliamo garantire un servizio solo. Nell'anno appena trascorso, Niederstätter ha inoltre
ancora più professionalizzato e completo, offrendo al organizzato per la scuola media Ada Negri a Bolzano un
cliente la possibilità di formare il proprio team e farlo cre- ampio intervento di Art On Building (arte in architettura)
scere" continua Niederstätter. sulla facciata esterna del nuovo complesso scolastico,
Digitalizzazione e sostenibilità realizzato su un progetto dell'artista Manfred Alois Mayr.
Per Niederstätter le innovazioni tecnologiche vanno di pari
passo con la sensibilità per l'ambiente e la sostenibilità.
Sono il motivo principale per cui l'azienda ha deciso di
continuare il suo investimento su mezzi di lavoro elettrici
e a zero emissioni.
Nel passato 2023 il portafoglio prodotti si è ampliato di
un mezzo come il Liduro, un alimentatore integrato e
autonomo per veicoli e macchine elettriche in cantieri
off grid o siti con accesso limitato alla rete, presentato
lo scorso maggio alla fiera SaMoTer, a Verona. Per l’oc-
casione, è stato presentato, per la prima volta in Italia,
anche il nuovo sollevatore telescopico elettrico di
Kramer, il 1445e.
La spinta verso lo sviluppo continuo dei servizi in termini
di efficienza e sostenibilità non si riflette solo nell'offerta di
mezzi e prodotti, ma anche nella gestione interna:
"Abbiamo deciso di fare un ulteriore passo verso il miglio-
ramento dei sistemi di gestione e la riduzione dei docu-
menti cartacei" dice Daniela Niederstätter.
In questo senso, nel 2023 è stata introdotta TikTak, una
app che porta una significativa semplificazione sia nell'e-
laborazione degli ordini che nella gestione dell'archivio
documenti. Viene così garantito l'accesso digitale in qual-
siasi momento a manuali, certificati CE, ispezioni annuali,
rapporti di montaggio e di lavoro e molto altro. L'app forni-
sce anche l'accesso ai dati di tracciamento di Trackunit &
Lidat, che consentono di pianificare il percorso verso la
posizione esatta della macchina.
Cultura e arte
L'arte e la cultura sono da sempre un valore importante
per Niederstätter. "Crediamo che il nostro operato non si
esaurisca nella tecnologia: consideriamo l’investimento in
cultura parte irrinunciabile della nostra responsabilità
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024 23
 STRADE
Applicazione di pavimentazioni
colorate in ambito urbano
per la riduzione dell'impatto
ambientale
PhD. Ing. CARLO CARPANI Junior Researcher - Iterchimica S.p.A.
1
Introduzione
Nel corso degli ultimi decenni è avve-
nuta una significativa crescita in
ambito urbano, con un forte impatto
sulla viabilità delle nostre città. Ad
oggi le due principali problematiche
sono la sicurezza degli utenti che cir-
colano in strada, sulle piste ciclabili e
nelle vie pedonali, ma soprattutto la
qualità della vita. Riguardo questo
ultimo punto, le temperature percepi-
te dall'uomo soprattutto durante i
mesi più caldi dell'anno sono di fon-
damentale importanza. Una delle
cause principali dell'innalzamento
delle temperature nei centri urbani è
proprio la presenza di pavimentazioni
in conglomerato bituminoso, che a
2 Padova e Iterchimica S.p.A.
24
causa del loro colore (tipicamente
tendente al nero), assorbono la quasi
totalità dei raggi ultravioletti con con-
seguente incremento delle tempera-
ture nelle vicinanze (tale effetto è
anche conosciuto come "effetto
Albedo"). La figura 1 mostra l'influen-
za dell'urbanizzazione sulle tempera-
ture dell'aria.
Una delle possibili soluzioni per miti-
gare questo spiacevole effetto consi-
ste nel realizzare pavimentazioni di
colore chiaro, che siano quindi capaci
di riflettere il più possibile i raggi sola-
ri. Esistono diverse tecnologie che
permettono di raggiungere tale obiet-
tivo, tra cui:
• Ossidi: (in granulo o in polvere) tec-
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
nologie che permettono di colorare in
massa le miscele bituminose
• Leganti trasparenti: prodotti che
mettono in risalto la colorazione degli
aggregati impiegati per la realizzazio-
ne del conglomerato bituminoso
• Malte: trattamenti superficiali costi-
tuiti da resine polivalenti, coloranti
inorganici e polveri di quarzo che si
applicano sul conglomerato bitumino-
so al fine di colorarlo ed integrarlo
maggiormente al contesto
• Resine anti kerosene: disponibili in
diverse colorazioni e appositamente
studiati per proteggere superficial-
mente le pavimentazioni in conglo-
merato bituminoso nei confronti del-
l'azione di carburanti ed oli.
I risultati delle ricerche di laboratorio
Per valutare l'effetto di queste solu-
zioni è stata condotta una ricerca
dall'Università degli Studi di Padova
in collaborazione con Iterchimica
S.p.A. Durante questa sperimentazio-
ne sono stati realizzati conglomerati
bituminosi con le diverse tipologie di
coloranti disponibili sul mercato. In
primo luogo, è stata misurata la tem-
peratura massima dei campioni sia
internamente che esternamente.
Dopodiché è stato calcolato l'indice
Albedo, ossia il valore che indica la
radiazione solare riflessa rispetto a
quella assorbita dalla pavimentazione
(più l'indice è alto e più le pavimenta-
zioni riflettono la luce). Infine, è stato
valutato anche l'indice SRI, vale a
dire un parametro che varia tra 0
(superficie non riflettente) e 1 (super-
ficie riflettente). I risultati di queste
analisi (Tabella fig. 2) hanno permes-
1. Isola di calore urbana: influenza
dell’attività entropica sulla
temperatura dell’aria
2. Tabella con alcuni dei risultati
ottenuti dalla ricerca condotta
dall’Università degli studi di
 so di evidenziare come l’impiego di
tali tecnologie permetta di ridurre la
temperatura massima dei conglome-
rati bituminosi ed aumentare sensibil-
mente l'indice SRI oltre che l'indice
Albedo. Gli stessi risultati hanno
mostrato come i trattamenti superfi-
ciali ed i leganti trasparenti siano
molto efficaci in termini di riduzione
delle temperature del conglomerato
bituminoso.
L'esperienza del ponte pedonale di
Podgorica
Lo studio di questi materiali non si è
limitato alle sole prove di laboratorio:
infatti queste tecnologie sono state
applicate su scala reale su un ponte
pedonale della capitale montenegrina
di Podgorica, che collega due impor-
tanti aree della città separate dal
fiume Morača, avente una lunghezza
di 125 metri ed una larghezza di 6.4
metri. In particolare, per tale applica-
zione è stato sviluppato un mix desi-
gn ad hoc grazie alla sinergia tra l’im- 3
presa esecutrice ed il laboratorio di mofondenti predosati per la parte Padova in collaborazione con
Iterchimica, il quale ha previsto l'ap- solida del legante trasparente Iterchimica, è stato possibile conclu-
plicazione di un legante trasparente (Resina LT) e per gli ossidi in polvere dere che le pavimentazioni colorate
da utilizzare in fase di realizzazione, (Iteroxid 100%-K e Verde Cromo), rappresentano una valida soluzione
in due diverse colorazioni. E' stata mentre per la parte liquida del legan- per combattere il cambiamento clima-
infatti utilizzata la colorazione verde te (Iterlene LT) è stata impiegata tico, limitando il progressivo surriscal-
per la fascia centrale del ponte adibi- un'apposita pompa con l’inserimento damento in ambito urbano e quindi
ta ai pedoni e la colorazione rossa dell'additivo direttamente nel mesco- l'effetto Albedo.
per le due fasce laterali adibite a latore. La successiva fase di stesa è L'esperienza positiva del ponte di
piste ciclabili. avvenuta manualmente al di sopra di Podgorica ha permesso inoltre di
La realizzazione della pavimentazio- una guaina bituminosa, mentre quella validare tale tecnologia e di renderla
ne è avvenuta nel mese di maggio di compattazione si è svolta grazie idonea anche per opere di notevole
2021 grazie all’impiego di un impian- all’impiego di rulli leggeri, in quanto la impatto sociale ed architettonico. Tali
to discontinuo. Per la produzione progettazione del ponte non era in prodotti, infatti, grazie alla possibilità
sono stati utilizzati sacchetti ter- grado di supportare carichi pesanti di variare le tonalità cromatiche delle
come quelli di vibrofinitrici e di rulli pavimentazioni, garantiscono un
3. Ponte ciclo-pedonale durante pesanti. buon risultato in diversi ambienti di
operazioni di stesa Conclusioni applicazione e una migliore integra-
4. Ponte ciclo-pedonale di Dai risultati delle prove di laboratorio zione architettonica con l'ambiente
Podgorica effettuate dall'Università degli Studi di circostante.

4
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024 25
VERDE
Hymach a Fieragricola:
un ritorno alla grande
GHERARDO MARCHELLI
L'edizione di quest'anno di Fiera -
gricola è stata un momento significa-
tivo per Hymach, che ha puntato su
uno stand molto rappresentativo delle
sue due linee di produzione principa-
li: quella delle macchine per la manu-
tenzione del verde per trattori e
mezzi semoventi, e quella dei semo-
venti portattrezzi radiocomandati.
Una partecipazione che più di tutto è
stata contrassegnata dall’incontro di
26
tanti volti familiari oltre che da nuove
connessioni nel mercato.
Hymach ha una lunga storia di parte-
cipazione a Fieragricola, che risale a
40 anni fa. Ancora vivida è la memo-
ria di quella prima manifestazione e
dell'impatto che l'azienda ha avuto
sui visitatori fin dall'inizio, con la sua
macchina per sfalcio erba con brac-
cio da 18 metri in esposizione. Nel
corso degli anni, i prodotti Hymach
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
hanno continuato a guadagnare l'ap-
prezzamento di un numero crescente
di operatori e le edizioni della fiera
sono sempre state soddisfacenti, ma
quest'anno il clima generale della
fiera si è riflesso anche nello stand di
Hymach riportando alle energie di
quella prima edizione, chiaramente
rapportata alla realtà aziendale
Hymach di oggi, che dalla prometten-
te startup di allora è diventata una
realtà consolidata con oltre quaranta
dipendenti e un significativo indotto
nell'area di produzione ma anche
oltre. I positivi riscontri di Hymach a
Fieragricola sono una testimonianza
tangibile di questo percorso di cresci-
ta e di successo.
La linea per la manutenzione del
verde ha visto un grande successo
della Juice Flexor dedicata allo sfalcio
in vigneti e frutteti terrazzati e ben si
presta anche per operare in situazioni
con presenza di ostacoli quali guard-
rail, muretti, segnali stradali e soprat-
tutto nelle strade strette o di montagna
dove necessita restare in sagoma
senza andare ad invadere la corsia
opposta. Il braccio a è tre segmenti
articolati, più terminale telescopico
proprio per poter superare i filari di
piante o la segnaletica verticale, siepi
o altre barriere stradali. L'attacco del
braccio a pantografo permette di ritira-
re il braccio stesso e affrontare anche
passaggi molto stretti. Il braccio inoltre
può essere utilizzato anche esteso e
lavorare in scarpata. Attrezzatura
quindi in grado di offrire prestazioni a
360°. In pratica una macchina partico-
larmente versatile che aggiunge l'op-
portunità di essere applicata a trattori
con carreggiata stretta rimanendo in
sagoma anche quando chiusa, così
da poter transitare su strade strette di
montagna, di campagna o limitare l'in-
gombro della carreggiata sulle strade
trafficate. Caratteristiche che sono
state immediatamente capite dagli
operatori, in particolare da chi ha
vigneti terrazzati o in pendenza con
passaggi stretti tra i filari.
A ruota la piccola Snappy che, analo-
galmente alla Juice Flexor, è nata per
operare in strade strette agganciata a
piccoli trattori anche in pendenza
mantenendo geometrie compatte.
Entrambe le macchine per mantene-
re piccoli ingombri e garantire
comunque la resistenza nel tempo
hanno braccio costruito in acciaio
altoresistenziale Strengx 700 come le
sorelle maggiori.
Non potevano mancare Trusty e
Energy, le retroportate per antonoma-
sia di Hymach, entrambe nella versio-
ne Visual, con sistema di rotazione in
avanti del braccio che permette all'o-
peratore di tenere agevolmente sotto
costante controllo la testata trinciante.
A rappresentare le soluzioni per lo
sfalcio in continuo, anche in presenza
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
di ostacoli, Hymach ha portato
Roadeagle e Bomerang, dotate di
sistema automatico di superamento
dei paletti di sostegno dei guard-rail,
entrambe dotate del sistema, anche
questo completamente automatico, di
livellamento e aggiustamento dell'as-
setto del gruppo falciante alle diffor-
mità del terreno, mantenendolo effet-
tivamente parallelo al terreno con un
continuo adeguamento durante lo
sfalcio in simultanea con l'avanza-
mento del trattore.
Per quanto riguarda Herbhy, erano
esposti al gran completo i modelli
della serie LE con motori Perkins
stage 5. Herbhy 50 C si distingue per
una struttura più compatta, permet-
tendo un trasporto ancora più agevo-
le e la possibilità di operare in spazi
più ristretti. Invece, i modelli 50 LE e
60 LE, con una struttura più robusta,
consentono di montare attrezzature
più pesanti per affrontare lavori più
gravosi. Il modello 60 LE, in particola-
re, vanta una motorizzazione che
offre una maggior potenza per lavori
estremi. Con una testata trinciatrice
da 200 cm, Herbhy 75 LE accelera i
lavori di sfalcio erba e arbusti, ridu-
cendo il tempo necessario e il nume-
ro di passaggi richiesti. Inoltre, grazie
alla sua attrezzatura forestale, è in
grado di eseguire lavori di risana-
mento di aree verdi incolte da tempo,
dimostrando le sue capacità anche
come apripista nelle condizioni più
estreme nei lavori boschivi. Tutti pro-
gettati per poter lavorare in continuo
anche in pendenze fino a 55° e assi-
curare produttività elevata e costante.
Presente anche il piccolo Herbhy 25,
equipaggiato con motore Honda a
benzina. La sua struttura compatta è
stata progettata per affrontare agil-
mente le pendenze e i suoli difficili.
Grazie all'altezza ridotta e al peso
contenuto, la macchina è in grado di
arrampicarsi su scarpate in modo
particolarmente agevole, limitando
l'impatto sul terreno. Questa caratteri-
stica, insieme al disegno del cingolo,
consente al Herbhy 25 di lavorare su
manti erbosi senza danneggiarli,
ampliando notevolmente le sue pos-
sibilità di utilizzo.
In conclusione, la partecipazione di
Hymach a Fieragricola si è rivelata
un successo indiscusso sotto ogni
aspetto. L'azienda celebra con grati-
tudine il prezioso sostegno dei suoi
clienti, riconoscendo che è proprio
grazie alla loro fiducia e feedback
che Hymach può continuare a cre-
scere e a migliorare. Guardando al
futuro, Hymach si impegna a mante-
nere gli alti standard qualitativi che
caratterizzano i propri prodotti, garan-
tendo soluzioni all'avanguardia, con
l'intento non solo di soddisfare, ma
superano le aspettative degli utilizza-
tori. La partecipazione a Fieragricola
non è stata soltanto un'occasione per
mostrare i risultati del duro lavoro e
della dedizione dell'azienda, ma
anche un momento per rafforzare i
legami con gli operatori del settore e
ispirare fiducia nel marchio Hymach
per continuità, qualità e affidabilità.
27
 AZIENDE
Ditta Prato Comm. Pier Luigi
60 anni di storia
al servizio del pubblico
GHERARDO MARCHELLI
Nel 2024 ricorre un importante traguar-
do per la ditta Prato Comm. Pier Luigi,
uno dei principali competitor nell'ambi-
to delle forniture di mezzi ed attrezza-
ture per la manutenzione stradale agli
enti pubblici italiani. Per questo motivo
intervistiamo il titolare e fondatore del-
l'azienda, Comm. Pier Luigi Prato.
Buongiorno Comm. Prato, ci parli
di come è nata la sua azienda.
La storia della mia ditta muove i primi
passi all'inizio degli anni '60 a
Garbagna, un piccolo centro tra le
colline del Tortonese, in provincia di
Alessandria. Io sono nato qui, in una
famiglia di agricoltori. Verso la fine
degli anni '50, ancora da ragazzino,
mi sono reso conto che l'economia
agricola di sussistenza, fino ad allora
utilizzata, si stava evolvendo verso
una trasformazione delle attrezzature
agricole, fino a quel momento traina-
te da animali, in macchine motorizza-
te; l'attività della mia azienda inizia
ufficialmente nel 1964, anno in cui,
dopo aver lavorato come fabbro da
dipendente di un'impresa familiare,
ho deciso di occuparmi della ripara-
zione e commercializzazione di
mezzi agricoli, aprendo la mia sede a
Tortona. Dopo essermi messo in pro-
prio, grazie anche allo sviluppo eco-
nomico, sono riuscito, in breve
tempo, a trasformare una piccola atti-
vità in una realtà che fin dall'inizio ha
rappresentato un punto di riferimento
a livello provinciale e non solo.
Sicuramente anche grazie alle sue
capacità imprenditoriali è riuscito
in questo risultato importante.
2 recenti norme. Nello stesso capanno-
28
Come è arrivato ad essere uno dei
principali attori sull'arena naziona-
le degli appalti di fornitura di mezzi
agli enti pubblici?
Nel corso degli anni ho rappresentato
le più importanti case costruttrici del
settore agricolo, italiane ed estere e,
in diverse occasioni, la Ditta Prato è
risultata al primo posto nelle vendite
nazionali, tanto da essere portata ad
esempio nelle pubblicazioni delle
medesime case.
La mia azienda ha iniziato col tempo
a diversificare i prodotti trattati,
seguendo le anticipazioni presentate 1
nelle principali fiere internazionali, a ne vi è un'area, anch'essa di dimen-
cui, ancora oggi, io ed i miei collabo- sioni importanti, adibita al noleggio. Il
ratori partecipiamo con entusiasmo. magazzino ricambi è stato recente-
Dapprima ho provveduto ad importa- mente rinnovato, sia operativamente,
re macchine ed attrezzature per il sia nell'immagine, con una grande
giardinaggio e, successivamente, opera mirata a farne un grande centro
anche macchine per il movimento ricambi multimarche ed è strutturato
terra; fin dagli inizi la nostra gamma in modo da avere un completo con-
si è ulteriormente allargata, seguen- trollo del magazzino e degli articoli in
do la domanda del mercato, con l'in- stock, anche quelli più complessi da
serimento nell'attività di mezzi ed reperire in tempi brevi, che consente
attrezzature per l'edilizia, la logistica di avere scorte praticamente inesauri-
e le pubbliche amministrazioni. bili. Ciò è fondamentale per potersi
La nostra strategia aziendale è sem- proporre ai massimi livelli sia nell'am-
pre volta a cogliere ogni tipo di bito delle vendite ai privati, sia in quel-
opportunità offerta dal mercato, spa- lo delle forniture ad enti pubblici.
ziando nei settori che al momento si Negli anni la mia azienda ha inoltre svi-
ritengono più ricettivi, con la volontà luppato una imponente rete di centri di
ad investire al fine di rimanere al assistenza autorizzati, circa 130, che
passo con i tempi e continuare la ten- sono diffusi su tutto il territorio nazionale.
denza al miglioramento. Grazie a questa grande capacità di
Oggi l'attuale sede di Tortona, costrui- servire ogni cliente nel migliore dei
ta nel 1970 sulla base di un progetto modi, sia durante il processo di vendi-
sviluppato secondo criteri di avan- ta, sia nel periodo successivo, la Ditta
guardia per i tempi e che possiede Prato riesce ad essere sempre pre-
ancora oggi requisiti ottimali per la sente nelle forniture ai principali enti,
gestione di un'attività in continua evo- come nel caso di quella di trattori mul-
luzione, occupa una superficie coper- tifunzione per la manutenzione estiva
ta di circa 10.000 m2, destinati all'uso ed invernale ad ANAS, Azienda del
di uffici amministrativi e commerciali e Gruppo Ferrovie dello Stato, che volge
di officina per assistenza, manuten-
zione e riparazioni, di recente ristrut- 1. Comm. Pier Luigi Prato
turata ed aggiornata secondo le più 2. Foto storica davanti alla sua
azienda
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
3
alla conclusione, con la consegna del-
l'ultimo e settimo lotto, per un totale di
105 macchine, che, unite alle relative
attrezzature collegate, porta ad un
totale di oltre 360 pezzi consegnati.
Una commessa importante, l'ulti-
ma di una serie di successi nelle
forniture agli enti pubblici
Certamente, poiché questa commes-
sa ha consentito al principale gestore
stradale d’Italia di dotarsi di un
mezzo polifunzionale, moderno, effi-
ciente, dalla grande visibilità, super-
confortevole per l'operatore e sicuro,
che, opportunamente attrezzato, con-
sente di eseguire una molteplicità di
interventi manutentivi, che prima
necessitavano dell'impiego di più vei-
coli, con una innegabile ottimizzazio-
ne delle risorse, sia umane, sia eco-
nomiche, ed una omogeneizzazione
delle attrezzature, al fine di garantire
3. 109 rimorchi per la Regione
Lombardia
4. 5. Una bella fornitura ANAS in
fase di consegna davanti alla
sede della Ditta Prato
6. La grande novità, presentata al
SaMoTer 2023 - Noremat VSV
5 6
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
una maggiore sicurezza per gli ope-
ratori. Il vantaggio dell'utilizzo di un 4
trattore portattrezzi, infatti, è insito chi per il trasporto di macchine
nello stesso concetto posto alla base movimento terra, rimorchi portaeli-
del mezzo, ossia la sua capacità di cotteri, dove oltretutto spiccano i
poter installare ed azionare una innu- 109 rimorchi forniti alla Regione
merevole serie di accessori ed attrez- Lombardia ed altri veicoli e mezzi di
zature che ne consentono l'utilizzo in vario genere, il Dipartimento della
ogni stagione. Protezione Civile, il Dipartimento dei
Anche per la presenza di una diffusa Vigili del Fuoco, gli Aeroporti di
e qualificata rete di assistenza sull'in- Milano, Genova, Bologna, l'auto-
tero territorio nazionale, la Ditta Prato strada Milano-Serra valle, comunità
è in grado di garantire, è importante m o n t a n e , c o n s o r z i d i b o n i f i c a ,
per un ente pubblico delle dimensioni aziende di gestione ambientale,
di ANAS, poiché fornisce la certezza città metropolitane, province, comu-
che ogni mezzo, indipendentemente ni, contoterzisti in tutto il territorio
dal luogo in cui si trovi e dal tipo di nazionale isole comprese.
intervento necessario, venga comun- Nel ringraziarla per la sua disponi-
que seguito ed assistito rapidamente, bilità, un'ultima domanda. Come
sia per quanto riguarda le normali vede il futuro della sua azienda?
manutenzioni, sia per i casi di emer- Ogni giorno, appena alzato, mi pongo
genza. una domanda… "Cosa farò da gran-
Ma durante la sua storia, la Ditta de". Questo è il mio motto, ciò che mi
Prato ha avuto, ed ha tuttora, l'o- spinge a migliorare sempre, perché il
nore di servire un gran numero di futuro di un'azienda, nel frenetico
enti pubblici italiani mondo di oggi, passa solo per il
S i , d a i p i ù i m p o r t a n t i , c o m e i l miglioramento, la formazione costan-
Ministero della Difesa, cui sono stati te del personale e l'evoluzione conti-
forniti, nel corso degli ultimi anni nua, alla ricerca del più efficiente
oltre 50 trattori multifunzione, rimor- modo di servire la propria clientela.
29
PORTATTREZZI
La Sardegna da #4X4
GHERARDO MARCHELLI
Desulo è un comune della provincia
di Nuoro e si trova nella regione stori-
ca della Sardegna "Barbagia di
Belvì", situata sul versante meridio-
nale del Gennargentu in una zona
ricca di boschi e sorgenti e attraver-
sata dal fiume Flumendosa. Gli stretti
viottoli del centro storico sono rac-
30
chiusi da case in scisto con ingressi e
finestre contornati di azzurro che
regalano scorci immutati nel tempo.
Tre rioni, Issiria, Ovolaccio e Asuai,
compongono il borgo che è abitato
da poco più di 2.000 residenti.
Durante alcuni periodi dell'anno, la
comunità del paese rivive il fascino
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
delle tradizioni secolari, tramite lo spi-
rito di partecipazione radicato nei suoi
abitanti, che si prestano a canti e balli
rigorosamente abbigliati con eleganti
costumi tradizionali di preziosi tessuti,
come il velluto, il damasco e lo scar-
latto (panno di lana rosso). Tutti colori
vivaci e, secondo la tradizione, i colori
rosso, blu e giallo da sempre fanno
riferimento alle tre regioni Barbaricine
di Ollolai, Belvì e Seulo.
Il Comune di Desulo, con una super-
ficie di oltre 70 km2 è posizionato ad
un'altitudine che varia da 800 a 1.000
m s.l.m. Da qui si può raggiungere la
vetta più alta della Sardegna, Punta
La Marmora (oltre 1.800 m s.l.m.) o il
passo di Tascusì, secondo valico
automobilistico più alto della
Sardegna.
L'esigenza di questo comune è sicu-
ramente diversa da quella delle zone
pianeggianti, e per gestire la manu-
tenzione del territorio, il comune utiliz-
za svariate attrezzature professionali.
In questa zona le nevicate in inverno
ci sono e a volte anche molto pesanti.
Gli addetti ai lavori, dopo aver analiz-
zato le varie opportunità che offriva il
mercato mezzi dei compact 4x4,
hanno rivolto l'attenzione al veicolo
Bonetti, e nel mese di gennaio è
stata effettuata la consegna del vei-
colo.
Per tipologia di lavoro e impegno sul
territorio, la scelta è andata sul veico-
lo in versione macchina operatrice,
con un lieve vantaggio economico di
gestione annuale, oltre ad una flessi-
bilità di utilizzo, in quanto con la sola
patente B, si possono trasportare
carichi consistenti fino a 30 q.
Ancora una volta, le dimensioni con-
tenute del veicolo sono state predomi-
nanti sulla scelta e il passo corto, con
i suoi 2.220 mm, dà l’opportunità di
utilizzo veicolo con un buon raggio di
sterzata (inferiore agli 11 m di diame-
tro). In questa configurazione di vei-
colo "ribaltabile trilaterale e versione
neve" le opportunità di impiego sono
molteplici. Tramite il piano di carico di
oltre 2,5 m di lunghezza, abbinato al
girosponde/sovrasponde a filo della
cabina, si può caricare fino ad una
cubatura di oltre 4 m3. Lo smontaggio
delle sovrasponde per riportare il cas-
sone allo stato standard del ribaltabile stabilimento di Revello, a Cuneo, e colo ad un popolo meritevole e con i
è semplice e può essere fatto agil- spargisale a doppia coclea con strut- valori di altri tempi… che poi è anche
mente da due persone. tura ribassata prodotto nello stabili- quello che contraddistingue la casa
La motorizzazione turbodiesel FPT, mento di Wernberg-Köblitz in milanese da 50 anni.
da 3 l di cilindrata, eroga 150 HP, con Germania. La consegna è stata seguita diretta-
una coppia di 370 Nm a poco più di La consegna è avvenuta il giorno mente dal sig. Enrico Bonetti e dagli
1.000 giri/motore. L'emissioni inqui- dopo il Santo Patrono Sant'Antonio addetti ai lavori tra cui: il geom.
nanti di questo motore (di origine Abate (17 gennaio), Santo del Fuoco Peppino Lai dell’ufficio tecnico, il vice-
Euro VI-d), sono in linea con le ultime e Protettore degli Animali, con le sindaco sig. Sebastiano Maccioni, l'as-
normative del mondo agricolo/mac- celebrazioni iniziate il giorno prima sessore ai lavori pubblici sig. Roberto
chine operatrici Tier V. La potenza del Santo Patrono e finite casualmen- Mannu e l'operatore Pino Fais (spe-
può essere sfruttata sulle due te con l'arrivo del veicolo il giorno cialista nei 4x4 da lavoro), dove, a
gamme di velocità del ripartitore, dopo la festa. Per la ditta Bonetti non seguire, hanno relazionato al respon-
abbinato al cambio a 6 rapporti + RM, c’è stata occasione migliore di inizia- sabile del servizio il sindaco sig.
per un totale di 14 rapporti di trasmis- re l'anno con la consegna di un vei- Giovanni Cristian Melis.
sione. Durante il trasferimento, il vei-
colo può raggiungere la velocità di 40
km/h anche in 6a marcia veloce con il
motore in coppia. In questa condizio-
ne, il regime di rotazione del motore
è molto contenuto (1/3 dei giri massi-
mi) e la riduzione dei consumi/emis-
sioni è decisamente sensibile.
Ovviamente la versione è "Neve",
con il pacchetto di accessori che
parte dalla piastra anteriore DIN
76060, agli attacchi idraulici anteriori
e posteriori del tipo faccia piana "anti-
sgocciolamento". Il comando degli
attacchi anteriori avviene tramite il
distributore ad effetto proporzionale
con leva a joystick che facilita il con-
trollo della posizione istantanea della
lama. A corredo fari supplementari
anteriori posizionati sotto il parabrez-
za per alleviare gli occhi dell'operato-
re durante forti nevicate, specchi
riscaldati e due lampeggianti supple-
mentari a led effetto strobo nella
parte posteriore del veicolo. In questo
caso la gomma posteriore su tutta la
larghezza è di protezione al veicolo,
contro la salsedine durante il proces-
so di salatura.
Anche per le attrezzature, il Comune
di Desulo ha fatto delle scelte mirate.
Lama e spargisale: entrambi di
marca Bucher. Lama a geometria
variabile tipo USC24, prodotta nello
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024 31
PORTATTREZZI
Antonio Carraro a Fieragricola
A Fieragricola, Antonio Carraro ha
esposto una selezione di trattori a
trasmissione ibrida: meccanico - idro-
statica e meccanica, specializzati per
il vigneto, il frutteto e tutte le pianta-
gioni a filare anche in condizioni di
utilizzo estreme.
Per la prima volta in Italia sono stati
presentati, inoltre, due modelli della
Serie A, trattori tradizionali specifici
per frutteti e vigneti.
Gli idrostatici per uso agricolo
La Serie Infinity
Le ultime novità AC destinate alle
lavorazioni di precisione con soluzio-
ni tecniche vedono sempre più
apprezzati i modelli della Serie
Infinity, trattori compatti a trasmissio-
ne idrostatica dotati di guida reversi-
bile. I modelli esposti a Fieragricola
sono TR 7600 Infinity a telaio ster-
zante, TR 5800 Infinity, appena entra-
to in gamma e, novità assoluta, SRG
7600 Infinity.
La trasmissione Infinity è il comune
denominatore della gamma: consente
di lavorare nei due fronti di marcia
con le stesse velocità: da 0-15 con il
range meccanico lavoro e da 0-40
km/h con il range meccanico stradale.
Ogni range meccanico è dotato di 3
gamme idrauliche, inseribili manual-
mente o in modalità di cambio auto-
matico, senza perdita di trazione. Il
pedale di avanzamento assiste la fre-
nata anche in pendenza, arrestando il
mezzo al suo rilascio, anche senza
l'uso dei freni. Le funzioni Cruise
Control (o Tempomat), Limit RPM,
Intellifix, Drive Mode, Fast Revers, e
la sospensione Uniflex, permettono
32
all'operatore di trovare sempre il giu-
sto settaggio in base al tipo di lavora-
zione. La frizione, sui modelli Infinity,
viene usata solo per la messa in moto
e funge da sicurezza nel caso si
voglia arrestare immediatamente il
mezzo. L'inversore elettroidraulico al
volante è straordinariamente pratico
per manovre avanti/indietro, anche a
ripetizione, senza usare la frizione. I
freni sono praticamente inutilizzati
perché il pedale dell’acceleratore,
oltre a controllare l’avanzamento, per-
mette di gestire la decelerazione fino
all’arresto del trattore: con il solo
pedale dell’acceleratore si governa
tutta la trasmissione.
TR 5800 Infinity rappresenta una
vera e propria new-entry per l'inedita
potenza di 52 HP Stage 5: un model-
lo che trova il suo maggiore impiego
nella manutenzione del verde, non
per questo meno adatto all'agricoltura
specializzata. Si tratta di un isodia-
metrico a ruote sterzanti, con guida
reversibile su torretta girevole RGS™
caratterizzata da un tunnel centrale,
libero da leve, che agevola l'accesso
a bordo e il comfort operativo. La
compattezza del mezzo, la disponibi-
lità di svariate tipologie di pneumatici,
tra cui quelli prato a bassa pressione,
e l'elettronica di bordo gestita da
software, determinano maneggevo-
lezza ed estrema semplicità d'uso,
nella piena salvaguardia del suolo. Il
solido telaio, derivato dalla serie
maggiore, garantisce elevata capa-
cità di sollevamento e di lavoro con
attrezzature normalmente considera-
te pesanti per i tradizionali 50 HP
TR-5800-Infinity
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
idrostatici disponibili sul mercato.
L'eccellente stabilità, unita alla perce-
zione di sicurezza, conferisce al
mezzo un titolo di eccellenza per la
sua categoria. Le funzioni di controllo
della coppia prelevata dalla PTO e
della coppia assorbita dalle ruote,
proteggono la presa di forza e il
motore anche in situazioni critiche.
L'impianto idraulico di nuova conce-
zione offre fino a 13 innesti posteriori.
Nella configurazione idraulica "top",
TR 5800 Infinity è dotato di 6 distribu-
tori a doppio effetto di cui uno con
posizione di blocco e regolazione
della portata idraulica e uno flottante.
Ritorno olio a pressione zero
SRG 7600 Infinity è il primo modello
sviluppato espressamente per le col-
tivazioni a baule nelle serre (ortaggi,
fragole...), omologato. L'acronimo
della sua sigla è Snodato, Reversibile
con riduttori Grandi. E' una macchina
unica nel suo genere che si caratte-
rizza per il posto di guida basso, l'al-
tezza dal suolo di ben 60 cm e un
diametro ruote massimo di 32 pollici.
Il posto guida ribassato evita all'ope-
ratore di lavorare ripiegato su sé
stesso durante il lavoro in serra,
mentre la carreggiata variabile da 1,1
a 1,5 m e la luce dal suolo permetto-
no alla macchina di adattarsi a diver-
se tipologie di coltura, come per
esempio la produzione di barbatelle o
la coltivazione di patate.
SRG è un trattore versatile e facile da
usare. La trasmissione idrostatica
Infinity consente di dosare la velocità
di avanzamento in maniera progressi-
va, senza strappi e con estrema preci-
Tony 8900 TRG Basso
sione. Il massimo angolo di sterzo
determinato dal telaio articolato facilita
i movimenti all’interno degli spazi
angusti delle serre, agevolando le
manovre di entrata e uscita. La guida
reversibile permette l'utilizzo di attrez-
zature su entrambi i fronti di marcia
con piena visibilità sull'attrezzo.
Tutto questo si traduce in performan-
ce eccellenti nelle situazioni di lavoro
più difficili.
La Serie Tony
Il top degli idrostatici AC
La Serie Tony è la grande protagoni-
sta del parco macchine esposte a
Fieragricola. Si compone di modelli a
trasmissione ibrida meccanico-idro-
statica gestita da software tra cui gli
ultimi nati Tony 8900 TRG
Bassosterzante, reversibile a ruote
differenziate in concorso al Premio
Innovazione Fieragricola 2024; Tony
11700 V e Tony V strettissimo 1 m,
trattori a telaio convenzionale; Mach
4 Tony, primo e unico quadricingolo
cabinato, a telaio articolato, reversibi-
le, a trasmissione idrostatica, finalista
Tractor of the Year 2023 nella catego-
ria Best of Specialized e, infine, il già
noto isodiametrico, reversibile, a
telaio articolato Tony 8900 SR.
La Serie Tony rappresenta l'avanguar-
dia della produzione AC. Si compone
di modelli a trasmissione ibrida mec-
canico - idrostatica gestita da software
dotata di tecnologia SIM - Shift In
Motion: offre 4 gamme di velocità a
controllo elettronico, inseribili da fermo
o in movimento. E' una trasmissione
compatta con funzioni automatiche
gestite dal sistema operativo ITAC
(Intelligent Tractor AC), come il Tractor
Management Control (TMC) che sem-
plifica tutte le operazioni del condu-
cente. Un comando centralizzato con-
cepito perché il trattore lavori sempre
in condizioni ottimali, in termini di
risparmio e produttività. Il sistema
garantisce diverse funzionalità tra cui
il mantenimento dei parametri duran-
te le lavorazioni anche nei cambi di
pendenza, in salita e in discesa.
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
All'interno di ITAC "girano" tutti i siste-
mi di sicurezza e il monitoraggio della
diagnostica del trattore per la manu-
tenzione programmata del mezzo.
L'operatore può impostare, persona-
lizzare e memorizzare i parametri di
ogni lavoro, richiamando le combina-
zioni prescelte quando è necessario
ed impartendo eventuali modifiche
durante le diverse fasi, in base alle
variazioni del terreno e alla tipologia
di coltivazione. La velocità è indipen-
dente dal numero di giri del motore:
entrambi sono programmabili separa-
tamente. Il range di velocità spazia
da 100 m/h fino a 40 km/h.
Nuovo Tony 8900 TRG Basso
Il Tony 8900 TRG Basso è un trattore
specializzato, sterzante, reversibile con
ruote differenziate con trasmissione
idrostatica, specializzato per la coltiva-
zione di agrumeti, oliveti e frutteti, oltre
che a lavorare in vigneti in condizioni di
forte pendenza. Questo trattore ha
ruote differenziate, per un'ottima trazio-
ne e aderenza al terreno anche in con-
dizioni di pendenza estrema e avendo
le ruote anteriori più piccole è possibile
effettuare una sterzata molto precisa.
Equipaggiato di motore Kubota a 4
cilindri, a iniezione elettronica da 74,2
CV e una coppia di 305 Nm a 1.500
rpm. Sommando tutte queste caratteri-
stiche si ha un trattore compatto, stabi-
le con un'ideale luce dal suolo e con
un’ottima potenza a bassi regimi che si
traduce in maggior comfort in termini di
vibrazioni ridotte e rumore all'orecchio
molto contenuto. Questo trattore è
stato progettato per avere baricentro
bassissimo e di conseguenza il posto
guida più basso del mercato.
Tony 8700 V / 11700 V
Nuovi trattori idrostatici a telaio
convenzionale
Finalista del prestigioso premio
Tractor of the Year 2021 con il model-
lo 8700 e citato come "prodotto
novità" al concorso Sitevi Innovation
Awards 2023 con il modello 11700,
Tony V rappresenta il primo trattore
AC a telaio convenzionale, monodire-
Tony 8700 V
zionale, cabinato, che amplia la già
vasta scelta di modelli "su misura"
per ogni cliente Antonio Carraro.
I Tony V sono trattori versatili, nati per
le coltivazioni a filare, specialisti nelle
attività di precisione. Pensati per gli
operatori che necessitano di lavorare
in combinata con diverse attrezzatu-
re. Il comfort operativo è determinato
da un posto di guida spazioso, dotato
di tutti i comandi in posizione ergono-
mica e funzioni digitali che semplifi-
cano il lavoro. La versatilità d'uso
della macchina è garantita dalla pos-
sibilità di applicare attrezzature
posteriori, anteriori e ventrali. Il desi-
gn e le architetture di costruzione lo
rendono particolarmente agile nei
luoghi di lavoro dove manovrabilità e
precisione di traiettoria sono determi-
nanti. Sono disponibili in due potenze
con motorizzazione Deutz, diesel ad
iniezione diretta, Common Rail,
turbo, intercooler a 4 cilindri, 16 val-
vole, 2924 cc. Per entrambe le ver-
sioni le dimensioni rimangono com-
patte, con una larghezza minima di
soli 980 mm.
• Tony 8700 V > Potenza massima 75
HP a 2.000 rpm / Coppia massima
375 Nm a 1.400 rpm
• Tony 11700 V > Potenza massima
110 HP a 2.000 rpm / Coppia massi-
ma 420 Nm a 1.600 rpm
L'impianto idraulico è costituito da
pompe meccaniche ad ingranaggi e
da una pompa idraulica variabile a
pistoni. La gestione load-sensing ed il
circuito dei tubi a sezione maggiorata
riducono le perdite di carico per ope-
rare a basso regime del motore con
alte portate idrauliche. Una soluzione
che abbatte drasticamente l'impatto
ambientale (CO 2 ) poiché riduce il
consumo di carburante. La capacità
del serbatoio idraulico per i distributo-
ri è di 35 l e prevede 2 scarichi Zero-
Pressure: uno posteriore ed uno ven-
trale. La portata idraulica è fino a 137
l/min (con extra flow) con una pompa
a portata variabile che si attiva solo in
caso di utilizzo.
Mach 4 Tony
33
SRG 7600 Infinity
L'impianto idraulico offre fino a 9
distributori a doppio effetto elettronici
indipendenti (4 posteriori e 5 ventrali).
I Tony V montano di serie la cabina
AIR V che si caratterizza per il posto
di guida più tecnologicamente avan-
zato di tutta la gamma AC. La posta-
zione di guida è situata su di una
spaziosa piattaforma sospesa su
silent-block. Il baricentro ribassato ed
il tunnel centrale minimale consento-
no all'operatore un facile accesso a
bordo ed un assetto comodo, antifati-
ca. In fase di lavoro, la visuale sull'at-
trezzo posteriore è immediata, così
da dare all'operatore la sensazione di
essere posizionato "sopra" l'attrezzo.
Le ruote anteriori di diametro inferiore
determinano un angolo di sterzo di
55° con volte strettissime e una oscil-
lazione fino a 10°. La cabina a 4
montanti, spaziosa e dotata di ogni
comfort, offre una climatizzazione
automatica gestibile dal display digi-
tale posto sulla consolle di guida. E'
pressurizzata in Categoria 2 o 4 ed
omologata Fops e Rops.
Tutti i fanali per la circolazione stra-
dale sono a led, i posteriori integrati
nel tetto: la loro posizione rialzata è
utile ad aumentare la visibilità nello
spazio circostante il trattore, anche
con attrezzature portate. Su richiesta
gli specchietti retrovisori possono
essere a regolazione elettrica.
Mach 4 Tony
Quadricingolo a trasmissione idrosta-
tica - Finalist Tractor of the Year 2023
- Best of Specialized.
Disponibile in due motorizzazioni a
73,2 HP Stage 5 e a 96,7 HP 3B per
il mercato Italia, Mach 4 Tony rappre-
senta un modello unico nel suo gene-
re: un quadricingolo reversibile, dota-
to di 4 cingoli in gomma con una lar-
ghezza minima di 1.300 mm che
monta una trasmissione idrostatica
su un telaio articolato.
Nasce con cabina AIR pressurizzata e
climatizzata con certificazione Rops-
Fops in Categoria 4. Un trattore dota-
to di una elettronica interconnettibile e
idonea per l'Agricoltura 4.0 in grado di
garantire la massima efficienza nei
34
trattamenti, ridurre il compattamento
del terreno e salvaguardare il cotico
nei sofisticati processi di coltivazione
previsti dall'agricoltura biologica. Un
mezzo che si adatta a condizioni di
lavoro impraticabili per altri trattori,
offrendo stabilità e sicurezza operati-
va ai massimi livelli.
I 4 cingoli sono una soluzione AC
nata e testata dal 2007 che ha visto
l’introduzione dei nuovi "Tracks" in
gomma capaci di alte prestazioni in
campo, con il minimo compattamento
del suolo, capaci di ottime performan-
ce nel lavoro in pendenza verticale o
laterale, nei terreni sdrucciolevoli, nel
fango, nella sabbia.
La velocità massima con omologazio-
ne stradale (non conferita ai cingolati
classici) è di 30 km/h.
I supercompatti con cambio mec-
canico
La Serie Tora
I professionali da 50 e 60 HP
La Serie Tora offre soluzioni tecniche
e portate idrauliche inedite per la
fascia di potenza tra i 50 e 60 HP.
Cambio e PTO sono gli stessi adottati
nelle Serie ammiraglie AC. Il posto di
guida è collocato su di una piattafor-
ma sospesa su silent-block per
garantire il massimo comfort operati-
vo. Gli ingombri sono estremamente
compatti in entrambe le motorizzazio-
ni disponibili, a 52 e 66 HP, declinate
in 6 configurazioni diverse con Telaio
Oscillante ACTIO™ articolato o a
ruote sterzanti, monodirezionali o
dotati di guida reversibile RGS™.
Idraulica evoluta e comfort operativo
di alto livello sono le caratteristiche
distintive della serie Tora.
Il modello esposto a Fieragricola è
SRX 6800 Tora, un isodiametrico
reversibile e articolato con motore da
66 HP Stage 5. Agile e stretto (solo 98
cm!) è il mezzo ideale per le coltivazio-
ni a filare. Maneggevole, grazie al
telaio articolato e al passo corto, è
dotato di freni a doppio disco in bagno
d'olio e sistema Superbrake meccani-
co integrato. Inoltre, il potente impianto
idraulico di tipo load-sensing, con por-
tata oltre a 50 l/min, permette l'abbina-
mento del trattore a molteplici tipologie
di attrezzature, a tiro o a spinta. Il
nuovo strumento Hydraulic Remote
Control consente la gestione totale
degli attrezzi. A richiesta monta la
nuova cabina REDCab a 4 montanti.
La Serie Major
Tigrecar 6800 - motoagricola ster-
zante
Tigrecar 6800 è la nuova motoagricola
Antonio Carraro della Serie Major,
Lavori Pubblici n. 125 gennaio - febbraio 2024
destinata all'agricoltura specializzata.
Un transporter di 66 HP di potenza, 4
cilindri, maneggevole e compatto, nato
per offrire tutti i comfort ricercati dagli
operatori del settore. Il posto di guida
è ampio ed il tunnel centrale è libero di
intralci, per agevolare l'accesso e il
comfort di bordo: ogni soluzione tecni-
ca è stata pensata per offrire il massi-
mo benessere operativo. Il cambio è a
12+12 marce con invertitore e la PTO
è sincronizzata a 540 giri/min. Oltre ai
freni a disco in bagno d'olio, può esse-
re dotato di Superbrake, il sistema fre-
nante supplementare per sostare in
pendenza in tutta sicurezza. Il nuovo
transporter è stato dotato di una
nuova idraulica con mandata continua
regolabile, costituita da un doppio
effetto regolabile ed un doppio effetto
normale, per un totale di 4 innesti. Il
nuovo cassone è caratterizzato dalle
maniglie "a filo", che non sporgono
dalla sagoma del cassone e l'apertura
della sponda posteriore è automatica.
Tigrecar 6800 può essere dotato di
nuovi accessori: luci di lavoro a led;
cassetta porta-accessori; 2 specchi
retrovisori telescopici. Disponibile
anche con gli pneumatici di tipo agri-
colo - industriale.
A richiesta, la motoagricola è configu-
rabile con cabina chiusa.
La Serie R
Compatti top di gamma
I trattori della gamma Ergit R sono
pensati per chi opera in condizioni
estreme. Si possono definire un con-
centrato di design e prestazioni di
altissimo livello. Ergonomici pur nelle
ridotte dimensioni, rappresentano il
vero punto di svolta per chi opera
nelle coltivazioni a filare. Esposto a
Fieragricola TGF 8900 R, dotato di
motore Kubota, diesel Common Rail,
Stage 5 con 74,2 HP di potenza.
Questo modello monodirezionale a
ruote differenziate, è lo specializzato
per eccellenza per gli agricoltori che
lavorano sotto chioma in situazioni
limite: pendenze, terreni sconnessi,
serre. Con TGF l'operatore ha a
disposizione la postazione di guida
più bassa della categoria: soltanto
1.740 mm da terra.
La grande capacità di trazione, ottenuta
grazie alla equa ripartizione delle
masse a terra, permette a questo trat-
tore una perfetta aderenza al suolo ed
un basso compattamento del terreno.
TGF 8900 R è disponibile con arco o
con cabina super-low-profile Protector
100, pressurizzata e certificata in
Categoria 4 per la totale protezione del-
l’operatore da polveri, gas e aerosol.