VENERDÌ 23 SETTEMBRE 2022
226
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Voto e crescita
UN’IDEA
SBAGLIATA
DEL SUD
di Antonio Polito
L
a calata finale dei
leader al Sud sa tanto
di corsa
all’accaparramento. È
come se i partiti
considerassero ormai esauriti
i serbatoi del «voto di
opinione» al Nord, e
volessero negli ultimi giorni
di campagna elettorale
raschiare il barile del «voto di
scambio», convinti di
trovarlo dal Garigliano in giù.
In questo modo, svelando
l’idea «stracciona» che hanno
del Mezzogiorno, riflettono
allo specchio se stessi.
È da molti anni, infatti, che
nelle competizioni elettorali
non si confrontano più idee
per il Paese, ma si offrono
baratti a categorie e gruppi
sociali. Al Sud, sia cinque
anni fa sia oggi, il reddito di
cittadinanza è stato usato dai
Cinque Stelle come il
surrogato di una politica
meridionalista che non c’è.
Ma non è che la dentiera
gratis per gli anziani o la dote
di diecimila euro per i
diciottenni siano da meno, in
quanto a «do ut des». La
differenza sta nel fatto che gli
anziani e i diciottenni sono
diffusi su tutto il territorio
nazionale, mentre i percettori
del reddito di cittadinanza
sono per due terzi
concentrati al Mezzogiorno.
Ma questo avviene perché è lì
che le dimensioni della crisi
sociale e della
disoccupazione cronica sono
maggiori e più gravi.
Non c’è dunque davvero da
meravigliarsi se molti elettori
meridionali mostrano di
gradire questa forma di
assistenza al punto da
gonfiare i consensi del M5S, il
partito che l’ha introdotta e
che ora la difende a spada
tratta. Più che un voto di
scambio, è un voto di
convenienza. E quando le
idee dei partiti finiscono, alla
gente non resta che badare
alla convenienza.
continua a pagina 34
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La kermesse a Trento Il personaggio
La Festa dello Sport? Eva Cantarella,
Un villaggio olimpico amori e fughe
di Carlos Passerini di Roberta Scorranese
a pagina 61 a pagina 31
 GIANNELLI Centrodestra in piazza: pronti a governare
E Meloni: da Orbán ci dividono tante cose
I leader a Roma. Von der Leyen: lavoreremo con tutti i governi democratici, se va male abbiamo gli strumenti
COLLOQUIO CON CONTE di Paola Di Caro L’INTERVISTA / LETTA
e Fabrizio Roncone
«IlM5Sè attento «DifenderemolaCarta»
anchealNord» I l centrodestra a Roma: «Il
presidenzialismo anche da
soli». Meloni: distanti su tan-
di Roberto Gressi
di Emanuele Buzzi te cose da Orbán. Berlusconi:
il Paese non vuole più la sini- I l segretario del Pd Enrico
Letta: «È caduta l’ennesima
I l M5S «non è il partito del stra. E von der Leyen: «Se il maschera della destra:

Sud» dice il leader Conte. voto in Italia va male abbiamo vogliono stravolgere la Carta,
E il futuro passa per il Nord: gli strumenti. Come abbiamo anche da soli. E non ne fanno
«Noi attenti a tutto il Paese». fatto in Polonia e Ungheria». mistero. Glielo impediremo».
a pagina 17 da pagina 10 a pagina 15 a pagina 13
UcrainaMedvedevminaccia:arminucleariperdifendereiterritoriannessi.L’Onu:violateleregole ROMA, A VILLA BORGHESE
Russia,esplodelaprotesta
Globe Theatre,
cede una scala:
paura e 12 feriti
Mosca arruola chi viene arrestato nei cortei. Cresce l’esodo verso la Finlandia tra gli studenti
di Marco Imarisio
Il caso Il presidente Raisi rifiuta l’intervista con la star della Cnn
C hi viene arrestato nei cor-
tei in Russia viene arruola-
to nell’esercito. Ma la protesta
non si placa e monta la rabbia
nelle piazze. Cresce l’esodo
verso la Finlandia. Medvedev
torna a minacciare il mondo
con lo spettro delle armi nu-
cleari «da usare per difendere
i territori annessi».
da pagina 2 a pagina 8
ILBILANCIODELCREMLINO di Rinaldo Frignani
Sanzioni efficaci A vevano appena finito
di guardare Macbeth
E lo zar tassa di Shakespeare e incolonnati
stavano uscendo dal Globe
gli extraprofitti Theatre di Villa Borghese
a Roma. La struttura in legno
di Federico Fubini è crollata e ha trascinato
nel vuoto una scolaresca di
L’ attivo di bilancio di Teramo. Dodici i feriti.
VIA TWITTER
Mosca si è ridotto di dieci a pagina 24
volte in 100 giorni. E la guerra
ha già mandato in fumo un
La foto che la giornalista Christiane Amanpour ha pubblicato su Twitter che mostra lei seduta e la sedia vuota per Raisi avanzo di venti miliardi. SERIE DI SCOSSE IN ITALIA
Tutto questo nonostante gli
Amanpour senza velo, il leader iraniano se ne va altissimi prezzi del gas russo Laterratrema
e l’acquisto di petrolio da
di Viviana Mazza parte dell’Europa. E cosa vuol daGenova
dire? Le sanzioni che l’Ue
Il presidente iraniano Raisi ha rifiutato di concedere a Christiane Amanpour un’intervista
già concordata con la Cnn, poiché la giornalista non ha accettato di indossare il velo a
ha imposto a Putin stanno finoaCatania
funzionando. Lo zar corre ai
New York. «Non potevo accettare questa condizione senza precedenti». a pagina 21 ripari e tassa gli extraprofitti. di Paolo Virtuani
a pagina 9 a pagina 25
IL CAFFÈ
di Massimo Gramellini Il marchese del Peskov
C on quanto smodato entusiasmo re-
agirebbe alla notizia della sua chia-
mata alle armi il figlio di un gerarca
di Putin, cioè di colui che ha appena in-
detto la mobilitazione contro il nemico
diva la sorpresa di chi non riesce a capa-
citarsi che il suo interlocutore possa an-
che solo aver pensato di trattare un po-
tente come se fosse carne da cannone,
anziché un legittimo imboscato da con-
alle porte? Non servivano grandi esercizi gedare con tante scuse e ossequi al geni-
di fantasia per immaginarselo, ma lo tore.
scherzo telefonico organizzato da un ca- Funziona così dall’inizio dei tempi,
nale russo di opposizione ha tolto ogni sotto tutti i climi e i regimi: chi si riempie
dubbio. Sentendosi convocare in caser- la bocca di Dio, Patria e Famiglia è quasi
ma per il giorno seguente, il giovane sempre interessato solo alla famiglia, la
Nikolay Dmitrievich Peskov, figlio del sua, e dietro ogni fiore di Peskov si mi-
portavoce del Capo, ha subito tenuto a metizza un marchese del Grillo sincera-
precisare di essere «il signor Peskov», e mente convinto della propria superiori-
che diamine, per poi aggiungere che non tà, che ormai non è più di sangue, ma di
credeva proprio che la faccenda lo ri- relazione. «Lei non sa chi sono io», cioè
guardasse, ma che in ogni caso l’avrebbe chi conosco io, perché io sono in quanto
risolta «a un livello più alto», cioè con conosco: non qualcosa, ma qualcuno.
una telefonata a papi. Il tono di voce tra- © RIPRODUZIONE RISERVATA
 2 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Primo piano La guerra in Europa

Voci su un milione di coscritti, cartoline agli arrestati. Esentati
gli universitari per limitare le proteste. E la Germania apre ai disertori
MOSCA

Dopo la mobilitazione Sopra, code di chilometri al confine di Vaalimaa, tra Russia e

Finlandia, nelle ore che hanno seguito il discorso alla nazione di Putin, mercoledì mattina. A
destra, uno dei 1.300 manifestanti arrestati dalla polizia mercoledì in più di quaranta città
russe. Sotto, un cartello che invita a votare per l’annessione alla Russia nel Donbass occupato

Mobilitati anche gli over 50

Panico e code ai confini russi
di Marco Imarisio re, titolare di una rubrica mol- cosa sarà mai questa mobilita- anni. Ma ieri sono arrivate al-
to seguita sul sito di Radio zione. cune correzioni dal ministero

«C
ome stiamo?
Ha presente
il Sole di Mo-
sca?». La ri-
sposta di
Dmitry Oreshkin, scienziato
politico di notevole popolarità
fino a quando nel 2014 osò cri-
ticare la strategia del Cremlino
sull’Ucraina, necessita di una
spiegazione.
Appena dodici giorni fa. La
capitale celebrava la sua festa,
Echo fino alla sua chiusura. Citando fonti dell’ammini- della Difesa. Rimarranno a ca-
«All’improvviso scopriamo in- strazione del Cremlino, l’edi- sa anche gli studenti universi-
vece che non funziona nulla, e zione europea di Novaya Ga- tari a tempo pieno, una postil-
che le parole di Vladimir Putin zeta ha rivelato che all’inizio la che asciuga di molto un po-
degli ultimi sei mesi erano un l’intero testo sulla chiamata al- tenziale bacino di protesta, ed
bluff. Comprese quelle del suo le armi doveva essere secreta- è stata smentita la voce che i
ultimo discorso, perché la mo- to, seguendo così la volontà nuovi coscritti perderanno il
bilitazione parziale è come del ministero della Difesa. Ma posto di lavoro. Confermata
una gravidanza parziale: non poi è stato deciso di applicare invece la decisione di notifica-
esiste. La gente lo capirà pre- l’omissis solo al settimo dei re l’ordine di leva agli oltre
sto. E comincerà a non creder- dieci articoli di cui si compone mille manifestanti arrestati
gli più. Il vero pericolo che cor- il provvedimento, quello che durante i cortei spontanei di
re il Cremlino non è la prote- stabilisce il numero delle per- mercoledì. Il movimento gio-
sta, ma la sfiducia collettiva». sone da mandare al fronte. Do- vanile democratico Vesna par-

mentre a Kharkiv le truppe
russe fuggivano abbandonan-
do le loro posizioni, con una
ritirata così veloce da non po-
ter passare sotto silenzio. Vla-
dimir Putin sceglieva invece di
inaugurare con parole piene
d’orgoglio la nuova attrazione
locale, una grande ruota pano-
ramica alta 140 metri che con i
suoi raggi doveva illuminare il
VDNKH, un parco tematico co-
struito nel 1935 per illustrare i
grandi successi raggiunti dal-
l’Unione Sovietica, oggi
un’area in via di recupero.
«Un’opera unica, che non ha
eguali in Europa e nel mon-
do». Poche ore dopo, il Sole di
Mosca si bloccava per un’ava-
ria. È rimasta chiusa per quat-
tro giorni, poi ha riaperto per
due, infine ha chiuso nuova-
mente per manutenzione.
«Alla popolazione è stato det-
to che eravamo forti e che do-
vevamo essere orgogliosi di
noi stessi», spiega il professo-
300
Mila
I riservisti che potrebbero
essere mobilitati in Russia
secondo le indicazioni del
ministro della Difesa
Eppure, sembra che non sia
cambiato niente. A cominciare
dal nome. Ieri Dmitry Peskov,
portavoce del Cremlino non-
ché voce del presidente, a pre-
cisa domanda di una giornali-
sta inglese del Telegraph ha ri-
sposto che neppure adesso è
possibile chiamarla guerra, ri-
mane ancora una Operazione
militare speciale. E come al so-
lito l’Ucraina sta diventando
«uno Stato totalitario nazista»
secondo il ministro degli Este-
ri Sergei Lavrov. Avanti così,
seguendo un copione presta-
bilito, e intanto mezza Russia e
il mondo intero si chiedono
1
Milione
Quelli che potrebbero
essere chiamati secondo il
quotidiano Novaya Gazeta
Ma il Cremlino smentisce
vevano essere trecentomila, si
arriverà al milione di civili ar-
ruolati, secondo il giornale
fondato dal premio Nobel per
la pace Dmitry Muratov. Una
versione che Peskov ha liqui-
dato come «menzogna tota-
le».
La parte in chiaro del decre-
to avvalora comunque la tesi
di una mobilitazione ben poco
parziale. Gli unici esentati so-
no i dipendenti del comparto
bellico, i non idonei per moti-
vi di salute, le persone con fa-
miliari disabili a carico, i padri
con almeno quattro figli a ca-
Per la patria Un supporter di Putin nel centro di Mosca (Nemenov/Afp) rico di età inferiore ai sedici
la di ritorsione e intimidazio-
ne. Peskov sostiene che si trat-
ta di una misura legale, come
al solito.
Abbas Gallyamov, che fu
uno dei primi speechwriter di
Putin, è convinto che sia or-
mai cominciato il conto alla
rovescia. «Per la maggior parte
del pubblico, la mobilitazione
è ancora un concetto astratto.
Cominceranno a capire quan-
do i loro cari avranno ricevuto
la chiamata, e quando alcuni
di loro torneranno in patria
nelle bare. I soldati uccisi fino-
ra non hanno suscitato emo-
zione, perché erano militari di
professione. Ma le future mor-
ti dei mobilitati saranno vissu-
te come una terribile ingiusti-
zia. Persone che lo Stato ha tol-
to alla vita normale e ha man-
dato al macello. Le
conseguenze si vedranno più
avanti. E saranno devastanti
per il Cremlino». Forse sono
queste le ragioni per cui Putin
 Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
PRIMO PIANO 3
#

NEL CAOS Il politologo Ian Bremmer: «Questa pressione domestica minerà

la sua capacità di guidare il Paese e quindi di restare al potere»
L’intervista
«Putin è nell’angolo
di Giuseppe Sarcina

e usa lo Stato di polizia

si era finora mostrato riluttan-
te al coinvolgimento dei civili,
arrivando a escludere qualsia-
si forma di mobilitazione. Lo
aveva fatto lo scorso 8 marzo,
quando cominciava a essere
chiaro che l’Operazione mili-
tare speciale non sarebbe stata
una passeggiata, nel suo se-
condo discorso alla nazione.
«Capisco i vostri timori per le
persone amate, ma vi assicuro
che non verranno chiamate».
Le prime notizie che arriva-
no dalle province più remote
riferiscono di convocazioni in-
viate a persone sopra i cin-
quant’anni di età, dettaglio
anagrafico che, se confermato,
allargherebbe la platea dei co-
scritti ben oltre le trecentomi-
la unità. Dice Oreshkin che
ben presto inizierà un sabo-
taggio di massa. «Ormai è
chiaro che il Sole di Mosca
non funziona. E la gente vuole
solo scendere dalla ruota, co-
me già stiamo cominciando a
vedere». L’incertezza produce
paura e code ai confini di Ge-
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
WASHINGTON Vladimir Putin
ora può «trasformare la Rus-
sia in uno Stato di polizia. Ma
è una mossa che metterebbe
in discussione il suo potere».
Secondo Ian Bremmer, 52 an-
ni, fondatore e presidente del
centro studi «Eurasia Group»,
le proteste in Russia «posso-
no cambiare lo scenario della
guerra».
Quanto durerà la pressio-
ne della piazza?
«Penso che ci sarà un’enor-
me opposizione alla decisio-
ne di arruolare 300 mila civili.
Ci saranno ancora manifesta-
zioni e molte persone prove-
ranno a lasciare il Paese».
Putin sta usando il pugno
di ferro...
«Sì, ci sono già stati 1.300
Il ministro
Guerini a Kiev
vede Zelensky:
«L’Italia resta
al vostro fianco»
U n «grazie» all’Italia
«per il suo supporto
costante,
nonostante le difficoltà».
Lo ha pubblicato su
Twitter il presidente
La rivolta popolare
peserà sulla guerra»
arresti e credo che la repres-
Chi è sione sarà ancora più dura.
Putin temeva il malumore dei
russi, tanto che per mesi ha
evitato di fare ricorso alla mo-
bilitazione generale. Adesso,
però, non ha scelta. Sul cam-
po di battaglia le cose vanno
molto male».
Putin riuscirà a mantene-
 Ian re il potere?
Bremmer, «Il presidente russo po-
52 anni, è un trebbe trasformare la Russia
politologo e in uno Stato di polizia. Farà
scrittore incarcerare ancora più citta-
americano. dini e li terrà dentro. Il punto
Dal 2016 è è che questa pressione dome-
il presidente e stica minerà la sua capacità di
il fondatore del guidare il Paese e quindi di re-
think-tank stare al potere. Il dissenso po-
Eurasia Group trebbe diventare rapidamente
che si focalizza rivolta aperta. E per il Cremli-
sul rischio no potrebbe mettersi male.
New York Il ministro degli Esteri Sergei Lavrov (Ap) politico globale Ecco perché Putin è pronto ad
assumere un controllo ditta-
toriale sulla popolazione».
Quali saranno gli effetti
sulla guerra?
«A questo punto il fattore
interno peserà anche sulla di-
namica della guerra. Cosa che
non è avvenuta negli scorsi sei
mesi. La mobilitazione dovrà
dare risultati tangibili sul
campo di battaglia».
Ma ci vorranno tre-quat-
tro mesi prima che i nuovi
arruolati arrivino al fronte.
Sarà una fase piena di ri-
schi?
«Sì, è così. Se gli ucraini
continueranno a guadagnare
terreno e l’esercito russo non
sarà in grado di reggere, Putin
potrebbe ricorrere alle armi
chimiche o alle bombe tatti-
che nucleari. Continuo a cre-
dere che sia poco probabile,
ma la possibilità c’è».
Come reagiranno gli Stati
Uniti e l’Occidente?
«Biden e gli alleati europei
continueranno a mandare ar-
mi agli ucraini. Non c’è biso-
gno di altre contromisure. Pu-

460
Euro al mese
La paga — 30 mila rubli —
stabilita dal ministero della
Difesa per i militari. Un po’
meno del salario medio
orgia, Kazakistan e Mongolia.
Sono quasi cinquemila le per-
sone già rifugiate in Finlandia.
Gli ingressi giornalieri dalla
Russia in Armenia sono tripli-
cati. La Germania si è detta
pronta ad accogliere eventuali
disertori. In soli due giorni,
sono già stati attaccati a colpi
ucraino Volodymyr tin si sta muovendo in questo
Zelensky, che ieri ha modo, proprio perché la stra-
ricevuto a Kiev il ministro tegia messa in campo dagli
italiano della Difesa Stati Uniti e dalla Nato è stata
Lorenzo Guerini, a cui ha forte ed efficace».
ribadito — scrive — «la Il blocco europeo resterà
priorità fondamentale di compatto anche se si doves-
continuare il sostegno alle se arrivare al razionamento
nostre forze armate». Il del gas?
ministro è stato ricevuto «Per i prossimi due mesi
da Zelensky, e più tardi non credo ci saranno proble-
anche dall’omologo mi. Vedo che Usa e Ue stanno
ucraino Oleksiy Reznikov, già prevedendo altre sanzio-
e nel corso della visita ha ni».
visitato Irpin e Hostomel, E se in Italia dovesse vin-
sobborghi nella regione di cere il centrodestra?
Kiev, e incontrato il «In inverno, se la recessio-
sindaco di Irpin. L’Ucraina, ne sarà pesante, un governo
ha scritto Guerini su fortemente conservatore po-
BREGUET.COM

di molotov tre centri di arruo-
lamento militare.
Vesna ha convocato per sa-
bato manifestazioni nelle
principali città. Finiranno con
la consueta caccia all’uomo.
Ma questa volta potrebbero
anche essere un inizio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Twitter, «sta difendendo trebbe chiedere di esentare
non solo la propria libertà l’Italia dall’applicazione di al-
ma anche quella di tutti. cune sanzioni. In ogni caso
L’Italia è al fianco del suo non ci saranno ripercussioni
popolo per una pace vera e sul campo di battaglia. La
TRADITION 7597
giusta. I ringraziamenti maggior parte delle armi vie-
all’Italia e agli italiani ci ne fornita da Stati Uniti e Re-
rendono orgogliosi». gno Unito».
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 4 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Primo piano
DENTRO IL REGIME nucleari.
L’ex presidente: difenderemo i nuovi territori anche con le armi
E sulle ritorsioni: i nostri missili arrivano in Europa e Usa
 I volti
di Fabrizio Dragosei
T
ra i più accesi sosteni-
tori del pugno duro
contro Kiev e l’Occi-
dente c’è sempre lui,
Dmitrij Medvedev che quan-
do prese il posto di Putin alla
presidenza si presentò come
il campione dei democratici e
dei riformatori. Adesso che
sembra contare sempre me-
no, cerca di collocarsi alla gui-
da della pattuglia dei falchi,
coloro che nelle ultime setti-
mane avevano iniziato a mu-
gugnare per l’«esitazione» del
capo supremo.
Medvedev ha detto chiara-
mente che i nuovi territori sa-
ranno difesi con «qualunque
arma russa, inclusa quella
strategica nucleare». E sulle
possibili ritorsioni Nato: «I
nostri missili ipersonici sono
capaci di raggiungere in ma-
niera garantita obiettivi in Eu-
ropa e negli Usa molto più ra-
pidamente di qualsiasi loro
arma», ha sostenuto.
Negli ultimi mesi gli schie-
ramenti attorno allo Zar sono
cambiati profondamente, so-
prattutto visto l’andamento
non proprio esaltante del-
l’Operazione militare speciale
in Ucraina. Personaggi che ve-
nivano visti come guerrafon-
dai o sostenitori a oltranza
della politica del confronto
duro con l’Occidente si sareb-
bero invece mossi dietro le
quinte per convincere il presi-
dente a non esagerare, a tene-
re a freno le teste più calde. E
al fianco di Medvedev stareb-
bero emergendo figure che fi-
no a ieri erano di secondo pia-
no ma che guadagnano status
con le loro posizioni oltranzi-
ste, ancora più convinti del-
l’opportunità di pigiare sul-
l’acceleratore di quanto non
lo sia Putin.
Innanzitutto Ramzan Ka-
dyrov, signore e padrone del-
la Cecenia che negli ultimi
giorni aveva annunciato di
aver già attuato la mobilita-
In Polonia
Caccia italiani
intercettano
i jet di Mosca
«A ltri due
scramble per
gli Eurofighter
della Task Force Air White
Eagle in Polonia, decollati
per intercettare jet russi in
volo nella zona del Mar
Baltico. Solo in questa
settimana i velivoli
del’Aeronautica Militare
hanno effettuato sette
decolli immediati»: lo ha
reso noto l’Aeronautica
Militare italiana. Per due
volte, nei giorni scorsi,
una coppia di Eurofighter
italiani impegnata in
Polonia nell’ambito del
dispositivo Nato si era
alzata in volo per
intercettare jet russi che si
avvicinavano allo spazio
aereo dell’Alleanza.
«Scramble» è, in gergo,
l’ordine di «decollo
immediato».
5
#
La guerra in Europa
Dmitrij Medvedev, 57 anni,
uomo fidato di Putin,
è attuale vicepresidente del
Consiglio di sicurezza russo
Al comando Il presidente russo Vladimir Putin riceve l’ex vicepremier Vitaly Mutko al Cremlino (Gavriil Grigorov, Sputnik, Kremlin Pool Photo via AP)
«Contro i nazi e la Nato»
Vyacheslav Volodin, 58 anni,
è lo speaker della Duma, ha
promosso leggi contro
la comunità Lgbt
Da Kadyrov a Medvedev,
chi sono i falchi di Putin
Ramzan Kadyrov, 45 anni, è il
capo della Repubblica cecena,
noto per la sua ferocia contro
dissidenti e opposizione
zione generale nella sua re-
pubblica e aveva invitato altri
governatori a fare altrettanto.
Senza aspettare le decisioni
del ministero della Difesa che
continuava a rimandare.
Parimenti deciso sembra il
comandante della Rosgvardia
Viktor Zolotov, ex capo degli
agenti addetti alla protezione
del presidente. La Rosgvardia,
una sorta di guardia naziona-
le, è formata dalle ex truppe
anti sommossa dell’Interno.
Questi uomini sono impegna-
tissimi nelle azioni belliche e
contribuiranno a portare a
termine il richiamo dei tre-
centomila veterani di cui c’è
bisogno immediato al fronte.
Sulla stessa linea è schiera-
to anche Andrej Turchak, pri-
mo vicepresidente del Consi-
glio di Federazione e soprat-
tutto numero due del partito
Russia Unita. Anche lui ieri si
è precipitato ad approvare i
provvedimenti presi: «Sono
tempestivi e corrispondono
agli obiettivi della difesa della
nostra patria, della nostra so-
vranità e della nostra gente».
Turchak ha poi comunicato
che numerosi parlamentari
sono pronti a rimettere il
mandato per arruolarsi.
Il più autorevole dei falchi è
forse Vyacheslav Volodin, spe-
aker della Duma, il quale so-
stiene che le truppe russe
stanno combattendo già non
solo «contro le formazioni
naziste armate ma anche con-
tro la Nato».
Avrebbero invece cercato di
convincere Putin a non ricor-
rere alla mobilitazione i capi
WIEN FALL WINTER 2022-23 dei servizi segreti, Naryshkin
e Bortnikov, il segretario del
consiglio di sicurezza Patru-
shev (che starebbe già pen-
sando alla successione al pre-
sidente), la governatrice della
Banca centrale Nabiullina
(che avrebbe riproposto le
sue dimissioni), il capo del
governo Mishustin.
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 6 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera
Primo piano
IL PUNTO MILITARE
Liberati I prigionieri di guerra del battaglione Azov posano con la bandiera ucraina dopo il loro rilascio che è stato ottenuto grazie ad un accordo con la Russia. Molti di loro sono feriti (Afp)
di Andrea Marinelli
e Guido Olimpio
L
a mobilitazione par-
ziale ordinata merco-
ledì da Vladimir Putin
ha effetto immediato,
ma potrebbero voler-
ci mesi per vederne le conse-
guenze — se mai se ne avran-
no — sui combattimenti in
Ucraina. Questo, in sintesi, è il
pensiero degli analisti che da
mesi stanno studiando il
comportamento dell’Armata
sul campo e che ritengono la
chiamata alle armi del presi-
dente russo soprattutto una
mossa per alzare la tensione e
uscire dalla situazione di dif-
ficoltà in cui i suoi soldati si
sono ritrovati dopo la controf-
fensiva ucraina.
Secondo alcuni è possibile
anche che questa massa uma-
na — 300 mila riservisti, che
L’indiscrezione
Un quotidiano russo
ha sostenuto che lo zar
punta a coinvolgere
un milione di riservisti
si dovrebbero aggiungere ai
150/190 mila già in Ucraina —
serva a creare un nuovo stallo
in vista dell’inverno, rallen-
tando l’avanzata della resi-
stenza. Mosca sa di non poter
capovolgere la situazione, è la
tesi, ma di poterla cristallizza-
re.
Il decreto firmato mercole-
dì da Putin mira infatti a risol-
vere il problema principale
dell’esercito russo, ovvero la
carenza di soldati addestrati e
motivati, in particolare dopo
le gravi perdite — decine di
migliaia di vittime secondo le
intelligence occidentali — su-
bite in battaglia. Sui numeri
girano molte versioni: un
quotidiano russo ha sostenu-
to che in realtà il neo-zar pun-
ta a coinvolgere un milione di
individui, ipotesi però smen-
tita. Secondo Michael Kof-
man, direttore degli studi rus-
si al Cna di Washington, la
mobilitazione permetterebbe
di prendere di petto la que-
La guerra in Europa
Effetti, addestramento, numeri:
le incognite della «mobilitazione»
stione, anche perché impedi- persone che hanno effettuato
rebbe ai soldati a contratto di il servizio militare: dopo la le-
lasciare la divisa. Restano tut- va, infatti, i riservisti russi non
tavia dubbi sulle effettive ca- vengono più richiamati per
pacità di coloro che saranno periodi di addestramento.
chiamati alle armi, anche se al
momento si parla soltanto di età da combattimento hanno
La Collezione Fifty Fathoms incarna la
passione di Blancpain per il mondo sommerso
– già espressa nel 1953 con la creazione del
primo orologio subaqueo moderno.
Grazie a quasi 70 anni di storia del Fifty
Fathoms, Blancpain ha tessuto legami stretti
con esploratori, fotografi, scienziati ed
esperti dell’ambiente. Queste affinità ci
hanno dato la determinazione per sostenere
importanti attività legate all’esplorazione e
alla protezione dell’Oceano.
Tutte queste iniziative rappresentano il
© Photographe : Laurent Ballesta/ Projet Gombessa
Blancpain Ocean Commitment.
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www.blancpain-ocean-commitment.com
Gliesperti:potrebberovolercimesipercapireleconseguenze,
semaicenesaranno.Putinpuntaacristallizzarelasituazione
A Mosca, alcuni uomini in
raccontato al Washington vato nei giorni scorsi da un
Post di essere stati convocati rapporto dell’istituto britan-
per un training di 15 giorni, nico Rusi: la debolezza del-
quindi molto breve. Lo stesso l’Armata in Ucraina dipende
si è verificato in almeno altre proprio dall’addestramento,
tre città. Questo confermereb- considerato insufficiente, ef-
be un problema cronico, rile- fettuato per unità e limitato a
CO L L E CT I O N
Fifty Fathoms
PER INFORMAZIONI TEL. 02 57597381
La liberazione
I leader di Azov
in Turchia
fino a fine guerra
Cinque comandanti del
battaglione Azov, rilasciati
nell’ambito di un accordo
con la Russia, resteranno in
Turchia fino a quando non
terminerà la guerra.
Dall’Ucraina, però, hanno
fatto sapere che molti dei
prigionieri rilasciati «non
sono nelle migliori
condizioni fisiche e ora
sono in ospedale», come ha
spiegato il fondatore
dell’Azov Andriy Biletskyi:
avrebbero subito torture.
compiti specifici. La leader-
ship, nota inoltre il rapporto,
è dittatoriale e basata sulla pa-
ura: questo genera truppe po-
co motivate, soldati che per ti-
more di punizioni continua-
no a eseguire gli ordini anche
quando le priorità sono cam-
biate, uno scarso attaccamen-
to alla divisa che obbliga l’Ar-
mata a ricorrere alle giovani
reclute. Per questo, sostiene
l’autore del rapporto Jack Wai-
tling, la mobilitazione non sa-
rà sufficiente a cambiare l’an-
damento del conflitto.
Gli effetti, in ogni caso, non
saranno immediati. Per vede-
re questi 300 mila riservisti
sul campo potrebbero volerci
settimane, se non mesi: devo-
no essere individuati, adde-
strati, equipaggiati e inviati in
Ucraina. L’esercito russo, co-
me detto, non ha inoltre una
riserva come quelle occiden-
tali, che ricevono un adde-
L’offensiva
Gli ucraini avrebbero
ripreso ad avanzare
nel settore di Lyman,
vicino a Sloviansk
stramento regolare e possono
essere inviate in battaglia con
uno sforzo relativo basso: pre-
parare questi uomini alla bat-
taglia richiederà quindi un
tempo maggiore.
Intanto sull’Ucraina hanno
ricominciato a cadere i missi-
li, la strategia adottata dall’Ar-
mata nei momenti di difficol-
tà. Giovedì è stata colpita la re-
gione di Zaporizhzhia, dove si
trova la centrale nucleare più
grande d’Europa, una delle
quattro aree in cui nel
weekend si terrà il referen-
dum per l’annessione alla Fe-
derazione.
Una ventina di missili han-
no centrato anche la città di
Nikopol, nell’oblast di Dnipro,
sull’altra sponda dell’omoni-
mo fiume ma distante appena
dieci chilometri dai reattori.
La resistenza, invece, avrebbe
ripreso la spinta nel settore di
Lyman, guadagnando porzio-
ni di territorio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022 7
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 8 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Primo piano La guerra in Europa

IL CASO Il diplomatico di Mosca pubblica le immagini sui social
Poi commenta la gallery: «C’è molto da ricordare»

di Marco Galluzzo

ROMA Torna a fare discutere

l’ambasciata della Federazio-
ne Russa in Italia. Dopo le po-
lemiche dei mesi scorsi, e la
convocazione alla Farnesina
dell’ambasciatore, questa vol-
ta la sede diplomatica che fa
capo a Mosca ha pubblicato
sui suoi canali social una gal-
leria fotografica che immorta- Nel 2019 Putin con Salvini, Conte e Di Maio Nel 2015 Il presidente russo con Matteo Renzi Nel 2013 Putin con Enrico Letta Nel 2010 Putin con Silvio Berlusconi

Le foto dei politici con Putin segnale diverso, almeno così

lo vedono alcuni nostri diplo-
matici: semplicemente una
sorta di lamentazione, a sot-

L’ambasciatore provoca l’Italia

tolineare che un tempo c’era
la fila per avere un incontro
con Putin e invece oggi è cam-
biato tutto.
«Sono stato da Putin a Mo-
sca in visita di Stato, lui è ve-
nuto in Italia. L’ho incontrato
sempre come rappresentante
la il presidente Vladimir Putin del popolo italiano. Quando
e diversi esponenti politici ho smesso l’incarico, nono-
italiani, fra cui alcuni coinvol- stante un rapporto cordiale
ti nella campagna elettorale che era stato costruito, ho
per il voto di domenica. sempre pensato che non fosse
La galleria è intitolata «Dal- un rapporto personale. Tant’è
la storia recente delle relazio- che dopo allora non ho mai
ni russo-italiane. C’è molto da cercato Putin, mai parlato col
ricordare». Una foto mostra il suo entourage e neppure con
capo dello Stato russo duran- l’ambasciata», commenta l’ex
te la sua ultima visita in Italia premier Giuseppe Conte.
a Villa Madama, nel 2019, al ri- «Credo che il problema del-
cevimento con l’allora presi- la Russia oggi non sia il post
dente del Consiglio Giuseppe dell’ambasciata russa in Italia
Conte, Matteo Salvini, all’epo- ma sia ciò che ha detto Putin
ca ministro dell’Interno, e in queste ore, che pone un
Luigi Di Maio, ai tempi titola- problema internazionale. Il
re del Lavoro. Nelle altre foto, problema è come risponderà
invece, Putin appare, di volta la comunità internazionale al-
in volta, accanto a Enrico Let- l’escalation: l’escalation ver-
ta, Silvio Berlusconi — con bale c’è già, cerchiamo di la-
cui vanta un rapporto storico vorare per evitare l’escalation
— Sergio Mattarella, e all’ex politica», è il commento di un
presidente della Repubblica, altro ex premier, Matteo Ren-
Giorgio Napolitano. zi.
Altre immagini mostrano il «È evidente il tentativo, a
presidente russo al fianco de- quattro giorni dal voto, di fare
gli allora premier Matteo Ren- di tutta l’erba un fascio veico-
zi e Paolo Gentiloni, oltre che lando il messaggio che questi
con Massimo D’Alema. Nella partiti italiani sono tutti
galleria, poi, è presente anche uguali, anche nei rapporti con
una foto dell’agosto 2021 che Putin! Non è così», dichiara-
mostra il ministro degli Esteri no Massimiliano Iervolino,
russo Sergej Lavrov con il pre- Igor Boni e Giulio Manfredi,
sidente del Consiglio, Mario segretario, presidente e mem-
Draghi. bro di giunta dei Radicali ita-
L’insieme della scelta, sia liani. «Nella fattispecie —
delle foto che del testo che le continuano — c’è un solo par-
accompagna, danno adito a tito italiano (la Lega), il cui se-
diverse interpretazioni. Qual- gretario Salvini ha firmato a
cuno ci legge una provocazio- Mosca il 6 marzo 2017 un ac-
ne, o una velata minaccia, nei cordo di collaborazione fra il
confronti di una serie di poli- suo partito e Russia Unita, il
tici italiani, come se Mosca partito personale di Putin».
fosse custode di segreti che fi- A giugno l’ambasciatore
nora non ha mai diffuso. Ma russo a Roma, Sergey Razov,
la scelta dell’ambasciata russa aveva fatto perdere la pazien-
si può leggere anche come un za al nostro governo ed era
stato convocato al ministero
degli Esteri. Allora, nel corso

 L’ambasciatore
del colloquio con l’ambascia-
tore Ettore Sequi, segretario
generale della Farnesina, era
stato chiesto conto di diverse
dichiarazioni ritenuti gravi,
inopportune, necessarie di un
chiarimento: dalle parole, sin
troppo leggere, condite anche
con un pizzico di ironia, rila-
sciate nel giorno della Festa
della Repubblica, con Razov
piccato per non essere stato
invitato alle cerimonie da par-
te del capo dello Stato; sino al-
le dichiarazioni contro i me-
DIPLOMATICO dia e i giornalisti italiani accu-
sati di fare disinformazione
Sergey Razov, 69 anni, contro il sistema di interessi
è l’ambasciatore del governo russo, e infine
plenipotenziario della contro i politici italiani, dei
Federazione russa in Italia quali il diplomatico mise in
e San Marino. La sede dubbio «la moralità». Ieri
diplomatica di Mosca un’altra piccola puntata: un
si trova a Roma collage di foto da interpretare.
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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
L’ENERGIA
di Federico Fubini
Tre giorni fa, Kommersant
ha pubblicato un’indiscrezio-
ne che dice sulle sanzioni alla
Russia più di quanto ne sap-
piano gli stessi governi euro-
pei che le hanno decise. Scri-
ve il quotidiano di Mosca che
il governo «potrebbe alzare il
prelievo sulle aziende russe
del gas e del petrolio di tremi-
la miliardi di rubli», cioè di 50
miliardi di euro: un’enormità,
in un’economia più piccola di
quella italiana. Ma se il Crem-
lino pensa a tassare gli extra-
profitti dell’energia, non è per
aiutare famiglie o imprese: ha
bisogno di risorse da gettare
nella guerra, perché che le
misure europee stanno ini-
Intervista
di Francesco Battistini
DAL NOSTRO INVIATO
KIEV Signor Poroshenko, nel
Donbass lei ha scambiato
molti prigionieri di guerra
con Putin…
«Sotto la mia presidenza,
più di 4 mila prigionieri. In
questi sette mesi, meno di
500».
Situazioni diverse?
«Tutto è cambiato. Ma una
cosa in comune c’è: il ruolo di
Erdogan. Fu lui a raggiungere
un accordo per i tatari di
Crimea. E già allora, ci fu un
primo negoziato diretto fra
Putin ed Erdogan. Ora il co-
pione s’è ripetuto al vertice di
Samarcanda».
Erdogan aveva già media-
Poroshenko: «Erdogan
sa come pressare lo zar
Può negoziare per la pace»
L’ex presidente dell’Ucraina: il referendum è una farsa
to per sbloccare il grano, ora
ecco gli ostaggi…
«Ha gli strumenti per fare
pressioni su Putin: molti russi
hanno interessi in Turchia,
ma allo stesso tempo Erdogan
non ha mai riconosciuto l’an-
nessione alla Russia della
Crimea. Può essere un nego-
ziatore in questa guerra».
A molti non sembra molto
diverso da Putin.
«Io conosco un Erdogan
che ci ha sostenuto dandoci i
droni Bayraktar. Certo, ci so-
no diversi criteri per valutare
una democrazia. Ma qui par-
liamo di sicurezza ed Erdogan
è nostro partner».
Tutto è cambiato, nella vita
di Petro Poroshenko. L’ex pre-
sidente dell’Ucraina è più pro-
vato: il giorno dopo l’invasio-
ne, ha abbandonato gli affari,
i rancori per Zelensky e ha
messo in piedi un suo batta-
L’impatto delle sanzioni sulla Russia:
ora anche Mosca tassa gli extraprofitti
ziando a mordere sul suo bi-
lancio.
Gli ultimi dati sono quelli
di agosto e dicono che, in ap-
parenza, tutto va bene.
Dopo sei mesi di guerra lo
Stato russo è comunque in
surplus, dell’equivalente di
2,2 miliardi di euro (0,1% del
prodotto lordo russo). Eppure
un’occhiata l’ultimo mese pri-
ma che calasse la censura su
gran parte delle statistiche
russe — aprile scorso — mo-
stra che l’attivo di bilancio ac-
cumulato dalla Russia allora
era dieci volte superiore.
Una volontaria della commissione elettorale del Luhansk distribuisce giornali ai cittadini in vista del referendum
Petro Poroshenko

Diplomazia e forza
I negoziati per la pace
ci sono, sotterranei
e laterali. Ma Putin
capisce solo la forza
Quattro mesi di guerra hanno
mandato in fumo un avanzo
di bilancio da venti miliardi,
malgrado gli altissimi prezzi
del gas e benché l’Europa stia
continuando a comprare il
petrolio dei colossi russi.
Su questa base, la mobilita-
zione forzata di centinaia di
migliaia di uomini e le sanzio-
ni europee non potranno che
ridurre ancora di più i margi-
ni di manovra del Cremlino.
Nel 2023 l’Unione europea
smetterà di comprare petrolio
russo e le sanzioni del G7
punteranno a bloccare il prez-
glione («ho speso quasi cento
milioni di euro»). E’ appena
tornato dal fronte sud: «Que-
sta è sempre stata una guerra
diversa da qualsiasi altra.
Niente a che fare con la Siria,
l’Iraq o l’Afghanistan. Mai vi-
ste tante armi tutte insie-
me…».
Non è strano che Putin ab-
bia rilasciato proprio i sol-
dati di Azov?
«Davanti a tutta la propa-
ganda di Putin, nulla è impos-
sibile. Anche Erdogan lo sa. Io
ho avuto a che fare con Putin e
posso dire tre cose. Primo,
mai fidarsi di lui, perché
mente su tutto. Secondo, non
averne paura. Terzo, ricordar-
si che Putin capisce solo il lin-
guaggio della forza».
Che cosa succederà dopo i
referendum di oggi?
«Non c’è nessun referen-
dum. C’è uno show per tenta-
Sparisce in pochi mesi il maxi-surplus di bilancio
del Cremlino grazie al gas. I licenziamenti dei coscritti
zo del greggio e dei prodotti
raffinati che Mosca vende al
resto del mondo. Inoltre l’Eu-
ropa smetterà di comprare i
170 miliardi di metri cubi di
gas che importava da Gaz-
prom e l’assenza di gasdotti
verso altri Paesi farà crollare
quasi del tutto le esportazioni
di metano russo.
Qui si apre il problema fi-
nanziario di Vladimir Putin,
perché i prelievi su gas e pe-
trolio rappresentano il 38% di
tutte le entrate del governo
ma questa voce di bilancio
sembra destinata a ridursi di
re di legittimare un’occupa-
zione. Una farsa. Nessun
ucraino andrà a votare. Che
cosa farà Mosca di questa far-
sa? Nulla. E’ come se domani
dichiarasse che la Sicilia o Na-
poli sono Russia. Non cam-
bierebbe niente».
Il referendum in Crimea,
nel 2014, fu indetto da Putin
per lo stesso giorno in cui lei
venne eletto presidente…
«Allora, Putin impiegò po-
co più di tre settimane. Qui s’è
superato: tre giorni! Quando,
in una normale democrazia,
servirebbero tre anni».
Qualcosa sta cambiando,
a Mosca?
«La cosa più delicata è la
mobilitazione. Putin dice che
ha perso 6 mila soldati? E allo-
ra che bisogno ha di mobilita-
re 300 mila riservisti? Tra
morti, feriti e dispersi, ha per-
duto almeno 150 mila uomini.
Anche i duemila contestatori
arrestati in Russia: simili nu-
meri non si vedevano da anni.
Sono segni di una destabiliz-
zazione».
A Samarcanda s’è visto
l’isolamento…
«Lui contava sul fatto che
Cina e India l’avrebbero capito
e sostenuto. Voleva creare una
coalizione antiamericana e
antioccidentale. Nel commer-
cio, nella tecnologia, nelle ar-
mi, nella finanza. Invece ha
ottenuto zero».
Un giorno bisognerà pur
PRIMO PIANO
almeno un terzo. Il Cremlino
perde probabilmente almeno
40 miliardi di euro — come se
il governo italiano ne perdes-
se sessanta — prima ancora
di finanziare la nuova “mobi-
litazione parziale”: significa
pagare centinaia di nuovi sti-
pendi militari dopo che i co-
scritti, secondo il ministero
della Difesa, dovranno essere
licenziati dai loro posti di la-
voro attuali. Nasce di qui il
piano di tasse straordinarie
per estrarre risorse dai colossi
del gas e del petrolio. Ma le
imprese rispondono già che
negoziare la fine di questa
guerra. Zelensky è la perso-
na adatta?
«Non creda che ora non ci
siano negoziati. Ce ne sono e
sono intensi. Sotterranei, la-
terali. Dell’intelligence milita-
re, e d’altri soggetti. Però si ri-
cordi: Putin capisce solo la
forza. L’unico negoziato per
ora sono le forze armate. E Ze-
lensky ne è parte, perché ora è
un soldato».
Il favore popolare di cui
gode è assoluto.
«Siamo uniti. Quando la
guerra sarà finita, ci saranno
nuove elezioni, Zelensky sarà
un candidato, io sarò il leader
dell’opposizione e ci sarà il
normale competere delle for-
ze democratiche. Ma questo
dopo che avremo vinto la
guerra».
Lei nel 2015 firmò con Pu-
tin i negoziati di Minsk: fu
un errore?
«Sa perché oggi c’è una co-
alizione globale pro Ucraina?
Perché siamo passati attraver-
so Minsk. Il mio più grande ri-
sultato è la firma di Putin su
quel documento: oggi dimo-
stra chi è che non mantiene la
parola. Prima di Minsk, anche
in Italia chiamavate questa si-
tuazione “guerra civile”. Dopo
Minsk, e l’invasione, la chia-
miamo tutti ‘guerra’ e basta. E
questo è il grande fallimento
di Putin».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
9
#
reagiranno scaricando gli au-
menti sulle imprese e sulle fa-
miglie, che così sentiranno
sempre di più sulla loro pelle
il costo della guerra. «Kom-
mersant» dà spazio persino
alle prime proteste: «Il settore
del gas e specialmente Gaz-
prom — si legge — devono
già fare i conti con la sfida di
riorientare le esportazioni
verso l’Asia, vista la perdita
del mercato europeo. E que-
sto richiederà migliaia di mi-
liardi di rubli». Per Putin, la
coperta è sempre più corta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«The Young Hope»
Starace (Enel):
Europa
in ritardo
sulle decisioni
«S
prudenza e
ulla crisi
energetica
l’Europa agisce
in ritardo. In Germania
preoccupazione», ha detto
l’ad di Enel, Francesco
Starace. «Se i tedeschi
pagano il gas meno della
media europea, dico:
complimenti per loro.
Vuol dire che hanno
siglato dei buoni
contratti», così
intervenendo alla Scuola
“The Young Hope -
RePower Italia” in corso a
Roma.
«L’Europa agisce in
ritardo, come spesso
accade impiega un tempo
lungo prima di sdoganare
un’idea e decidere. Si può
essere critici delle
modalità decisionali in
Europa. Il tetto europeo
all’indice Ttf serve», ha
spiegato il ceo di Enel.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 10 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Primo piano Verso il voto

Il comizio finale dei leader in piazza del Popolo. Tensioni sui ministri
Meloni: divisa da Orbán su molte cose. Covid, non piegheremo più la libertà
«Basta turarsi il naso, siamo pronti
Presidenzialismo anche da soli»
Trentatré mesi dopo,
 La Nota
ROMA
tornano assieme sul palco Sil-
vio Berlusconi, Giorgia Melo-
ni e Matteo Salvini, stavolta
con Maurizio Lupi in più. Per
di Massimo Franco il penultimo giorno di campa-
gna elettorale, accade quello
LE INCOGNITE che non succedeva dal genna-
LA SFIDA DEL
speciale». niera («Chi viene qui deve im-
L’attore Pino Insegno
Lupi grida che essere mo- parare a dire grazie e prego»)
derati non vuol dire non voler contro i quali è pronto a bloc-
fare quello che serve «al po-
polo». Salvini, che si fa pre-
La citazione di Tolkien care ancora le navi, da tasse
come il canone Rai, dalle
sentare come «il ministro de-
gli Interni più amato di sem-
per lanciare il discorso «cancellerie» di «Bruxelles,
Parigi, Berlino che vorrebbero
pre», si ritaglia il ruolo di chi dirci per chi votare, e invece si

CHE COMPLICANO
io 2020, quando a Ravenna in-
sieme chiesero all’Emilia Ro-
magna di voltare pagina e vo-
tare per loro. Non fu così, e
«proteggerà» gli italiani da
un’Europa che mette gli italia-
ni in difficoltà, da chi ha im-
pedito la cancellazione della
È stato l’attore e
doppiatore Pino
Insegno, con una
citazione dal Signore degli
mettano il cuore il pace, qui
decidono gli italiani».
Infine, a chiudere la giorna-
ta arriva Meloni a strappare
GLI EQUILIBRI molte divisioni da allora han-
no segnato il cammino del
centrodestra. Qualcuna anco-
Fornero che sarà «il nostro
primo provvedimento», dalla
«droga», dai «clandestini» e
Anelli a lanciare il comizio
di chiusura della leader di
Fratelli d’Italia.
applausi spiegando che «il
mondo non deve avere paura
di noi», a parte quelli che
DEL DOPO VOTO ra resta, ma non tale da far
pensare ai suoi leader che
da una sorta di invasione stra- hanno fatto carriere «solo
perché avevano la tessera del

C’
è da chiedersi come si ridurrà
la frammentazione palese e
strisciante che emerge da
questa confusa campagna
elettorale. Frammentazione a
sinistra, dove il Pd si trova ad affrontare
l’offensiva «centrista» di Carlo Calenda,
quella «progressista» del grillino Giuseppe
Conte e le manovre interne di chi già
scommette sulla sconfitta. Ma anche nello
schieramento opposto, dato in netto
vantaggio, si avverte qualche scricchiolio
che una vittoria il 25 settembre potrebbe
eliminare oppure accentuare.
I segnali ostili a Giorgia Meloni che
arrivano da Matteo Salvini aumentano.
Primo: alla leader di Fratelli d’Italia
candidata a Palazzo Chigi il capo della Lega
fa sapere che i ministri dovranno essere
concordati tra alleati. Precisazione in
teoria superflua, che però è la spia di un
malumore crescente. Non a caso, quando
in tv gli chiedono del governo Meloni, la
risposta è: «Io penso al governo Salvini».
Secondo: Meloni è contraria in modo netto
al reddito di cittadinanza del M5S. Salvini
invece dice che va «modificato» non
abolito.
Si potrebbe continuare con la
divaricazione sullo scostamento di
bilancio intimato a Draghi dalla Lega, e
bocciato dalla leader di FdI; o sui rapporti
con la Russia. La considerazione che si sta
facendo, però, è sul dopo voto. E cioè su
che cosa potrà accadere se, come si
ipotizza, Meloni calamiterà una buona
porzione dei voti berlusconiani e
salviniani. Un distacco netto, secondo
un’ipotesi, servirà a mettere a tacere FI e
Lega, obbligandoli ad assecondare le scelte
della candidata premier. Ma non si esclude
che il centrodestra sconfitto nelle urne
voglia rivalersi sul centrodestra vincitore
alzando il prezzo sui ministeri.
l’occasione di domenica non
sia da cogliere per tornare al
governo dopo 11 anni, con pe-
si completamente ribaltati fra
i partiti ma ancora uniti. E con
un programma di cui ciascu-
no rivendica un pezzo ma che
poi Meloni sintetizza con un
avvertimento: «Faremo una
riforma in senso presidenzia-
le e saremo felici se la sinistra
vorrà darci una mano» ma se
ci saranno «i numeri, noi la
faremo lo stesso». Il tutto do-
po aver cercato di diradare i
nuvoloni neri sulla polemica
del sostegno ad Orbán: «Non
sono d’accordo con lui su tan-
te cose, soprattutto sulla poli-
tica estera».
Ognuno lascia un segno sul
mega palco di piazza del Po-
polo davanti a una folla per la
stragrande maggioranza
composta da militanti di FdI,
comunque obbedienti tanto
da applaudire calorosamente
tutti, perché contano poco
oggi le rivalità di partito, in
palio c’è molto di più. E lo
sanno anche Meloni, Salvini,
Berlusconi e Lupi, che smus-
sano le differenze e privilegia-
no l’unità. Berlusconi parla
molto al passato rievocando i
tempi dei suoi governi e insi-
ste sul concetto che gli è caro:
«Vogliamo un Paese più libe-
ro», dopo aver detto in tv che
Putin «è caduto in una situa-
zione difficile e drammatica»,
perché «è stato spinto dalla
popolazione russa, dal suo
partito e dai suoi ministri ad
inventarsi questa operazione
Pd», la sinistra che ha il terro-
re di perdere il potere, gli in-
ciucisti, ma anche chi vuole
«togliere la libertà», magari
con nuovi lockdown: «Non
piegheremo più la libertà ad
apprendisti stregoni come
Distinzioni
Lupi spiega dal palco:
essere moderati
non significa non fare
ciò che serve al popolo
con il Covid. Non accetteremo
più il modello cinese, il mo-
dello Speranza!». E mentre la
leader di FdI assicura appunto
Selfie La presidente di FdI Giorgia Meloni si fa una foto dal palco verso la platea (Ap) che «ridaremo libertà e gran-
dezza alla nostra Nazione» e
invita gli elettori a non ascol-
tare la sinistra o i «prezzolati
opinionisti» o i «preoccupati
soci del circolo del golf di Ca-
palbio» che dicono di «turarsi
il naso per non far vincere me:
è ora invece che respiriate a
pieni polmoni!». Restano per
il dopo voto i nodi da scioglie-
re. Meloni dice no a ministri
del governo Draghi e ammette
che ha già «nomi in testa»,
Salvini ribatte che la compa-
gine ministeriale «la faremo
insieme, siamo una squadra.
Non ci sono donne o uomini
soli al comando, la squadra si
costruisce insieme». Proble-
mi del dopo. Adesso, conta
solo vincere.
Paola Di Caro
Attesa Militanti e sostenitori aspettano il comizio di chiusura in piazza del Popolo (LaPresse) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Su questo sfondo è difficile prevedere se

chi prevarrà sarà in grado di offrire una Oggi quattro ore di diretta
 L’Economist
coalizione coesa anche sul piano

E Salvini chiude con una maratona su TikTok

internazionale. Il grande vantaggio del
centrodestra è di avere di fronte forze
incattivite, e divise fino a destabilizzarsi a
vicenda. In apparenza, la vittima designata
è il Pd di Enrico Letta, con Calenda e il suo
sodale Matteo Renzi che già «vedono» il
segretario in uscita. Giocano di sponda con
il M5S, che incoraggiato dalle previsioni
favorevoli a Sud bersaglia Letta. Ma nel
farlo, Conte tradisce una grande nostalgia
per Palazzo Chigi.
Esaltando la propria parentesi da
premier populista, il capo grillino cerca di
sminuire la figura e il prestigio di Draghi.
Con un’ultima giravolta, dice no alle armi
all’Ucraina. E arriva a definirsi l’unico
argine al centrodestra. Eppure, è stata
l’irresponsabilità del grillismo, usata da
Lega e FI, a far cadere l’esecutivo di unità
nazionale; e a favorire l’ascesa di Giorgia
Meloni che ha avuto il merito o la furbizia
di stare lontana dal M5S: al punto da non
entrare nella maggioranza di Draghi. Un
segno di coerenza, e insieme un’incognita
per il futuro dell’Italia.
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L a chiusura della campagna elettorale
leghista sarà una «Maratona Salvini».
Una sorta di trasmissione con regia
televisiva, ma a «social unificati» in cui il
segretario leghista per quattro ore, dalle 14
alle 18, alternerà se stesso da uno studio con
alcuni ospiti a video con i momenti clou della
sua corsa alle elezioni. E cioè, si legge in una
nota, «dal lancio del Credo (il claim della
campagna leghista con proiezioni su alcuni
edifici pubblici significativi, ndr) allo scontro
con Enrico Letta a Cernobbio, dal maxi
raduno di Pontida al “film” sulla vicenda del
dem Albino Ruberti con le sue minacce di
morte gridate per strada».
Un’idea innovativa che punta, invece che al
classico comizio in un luogo piuttosto che in
un altro, a «coinvolgere
contemporaneamente tutti gli ottomila
comuni e almeno 1 milione di persone». Con
il vantaggio non trascurabile di mantenere
alto l’engagement dei follower del leader. Ieri
Salvini è tornato sulla sua nuova passione,
TikTok: «Mi hanno criticato, hanno detto che
è un social cinese, ma a me piace ascoltare
cosa hanno da dire i ragazzi. Qualcuno non
capisce e mi insulta, ma per me se ci sono
ragazzini di 13-14 anni che si informano su
autonomia, ponte sullo Stretto, sui
programmi, è una cosa buona». E ammette:
«Ci vado quando torno a casa, qualcuno mi
dice “vecchio vai a dormire”... ma ho 49 anni,
mi sento giovane». Ieri è apparso un murale a
Roma in Vicolo degli Spagnoli in cui il
segretario leghista è raffigurato come un
super eroe, stranamente in calzamaglia verde LA COPERTINA
e non azzurra, con fascia da «Capitano» al
braccio e promesse di flat tax, pace fiscale e L’Economist dedica alla
taglio bollette. Dalla Lega si fa sapere che vigilia del voto la copertina
«non è un’iniziativa ufficiale». a Giorgia Meloni e si
M.Cre. domanda: «L’Europa si
© RIPRODUZIONE RISERVATA deve preoccupare?»
 Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
PRIMO PIANO 11
#

CENTRODESTRA I tanti militanti di FdI, poi i forzisti (meno giovani) e più rari i leghisti
Risuonano le note di Pupo, dei Ricchi e Poveri e «Maledetta primavera»
Il racconto

di Fabrizio Roncone

B
ackstage, retropalco,
piazza del Popolo, co-
mizione di chiusura
dei leader del centro-
destra, attesa nervosa (per ora
c’è solo Maurizio Lupi di «Noi
Moderati», stretto nel suo
abito blu, furbo, espertissi-
mo: ha troppo mestiere per
non capire che certi ritardi ri-
schiano di risultare sgradevoli
e che non puoi pensare di
stordire i militanti sparando-
gli a palla le hit di Pupo e dei
Ricchi e Poveri).
Lupi, ma che succede?
«Boh… che devo dirle? Ar-
riveranno».
Alle 18.10, quaranta minuti
dopo l’annunciato orario
d’inizio della manifestazione,
ecco comparire Matteo Salvi-
ni. Camicia bianca, codazzo,
supera le transenne, viene
avanti con uno sguardo torvo.
Gli vanno incontro due dei
suoi, sorridenti e servili.
«Grande Matteo! Benvenu-
to…». E lui: «Quella è già
qui?». Gli fanno segno di no,
poi chinano la testa. Il Capita-
no allora sbuffa, si morde le
labbra, chiede una bottiglietta Insieme I quattro leader del centrodestra per il saluto finale, da sinistra Matteo Salvini (Lega), 49 anni, Silvio Berlusconi (FI), 85, Giorgia Meloni (FdI), 45. e Maurizio Lupi (Noi moderati), 62 (LaPresse)

Prima di salire sul palco sta si fa coraggio: «Signor

Rocco…». Quello si sfila gli
occhiali: «Lo so, gli assomi-
glio: ma io sono Cesare». Ri-
raman (sarà interessante ve-
dere se il Pd, che pure qui
chiude tra poche ore, appor-
terà modifiche strategiche).

il gioco delle attese

sate in una sala stampa tipo
hangar. Laggiù hanno orga-
nizzato un piccolo rinfresco
che, come sempre, diventa
una tonnara. Oltre 500 i gior-
Sulla folla: massiccia presen-
za di militanti fedeli alla Me-
loni, molti cresciuti con lei
nell’esperienza di Atreju, la
storica manifestazione della

Berlusconi arriva per ultimo:

nalisti accreditati, quasi la destra giovanile romana; for-
metà giungono dalla Cina, dal zisti un po’ su con l’età, ma
Messico, dagli Stati Uniti. Un ancora dentro una indistrut-
corrispondente tedesco spie- tibile passione per il Cavalie-

ragazzi, possiamo cominciare

d’acqua.
I comizi, alla fine, sono co-
me le feste. È sempre più gla-
mour presentarsi per ultimi,
farsi aspettare. Provano a cal-
marlo, a giustificare la situa-
zione: «È che la Meloni sta
registrando Porta a porta…».
Peggio. Zitti, state zitti. Che
poi con la Meloni ha già di
nuovo bisticciato — a colpi
di agenzie — poche ore fa.
Lei a insistere sul fatto che di
ministri si deve parlare dopo
il voto, anche se ne ha «in
mente» qualcuno. Lui a pun-
tualizzare stizzito: «Non ci
sono donne o uomini soli al
comando. Decideremo insie-
me la compagine dell’esecu-
tivo».
Insomma: perché dipende
sempre molto dalle percen-
tuali con cui ti siedi al tavolo
della coalizione. Si volta Ro-
berto Calderoli, ghigno fora-
stico: «Datemi retta: girano
sondaggi tarocchi. Vedrete, la
Lega vi sorprenderà». Poi va
sul palco, il colpo d’occhio
aiuta sempre un po’ a com-
prendere (detto che sì, certo,
okay: qui la Meloni gioca in
casa). E quello che vede Cal-
deroli è: un tappeto di ban-
diere con la scritta Fratelli
d’Italia. Poco fa, Licia Ronzul-
li, salita in sopralluogo per FI,
ga ai colleghi: «Ciornalista re; rari i leghisti, alcuni rin-
italiano sempre crande fame, cuorati da Barbara Saltamar-
ja!». tini. Colpisce che tra i manife-
Il giro della piazza ha la- stanti non serpeggi quasi
sciato sulla Moleskine ap- alcun disagio per le profonde
punti scarni: è piena, ma distanze dichiarate da Meloni
riempita con qualche strata- e Salvini su temi fondamenta-
l’ha fatto notare (con ironia) a poi ha guardato l’orologio terrato. Mezz’ora, e sarà qui. gemma. In fondo hanno si- li (i due, sul palco, poi dissi-
Giovanni Donzelli, che rap- cambiando discorso: ma i Le ironie sul suo sosia, intra- stemato cinque gazebo. Poi, muleranno, in un trionfo di
presenta gli interessi, chia- nostri due capi quando arri- visto dietro le transenne, era- davanti alla fontana, è stata smorfie e complicità): Euro-
miamoli così, di FdI. Donzelli vano? no stupide e inutili. allestita una grossa platea, pa, sanzioni alla Russia, flat
è come lo vedete in tivù: un Giro di telefonate tra Anto- Si sparge la voce che, intan- con sedie riservate. Immagi- tax, reddito di cittadinanza,
toscano pieno di empatia, ve- nio Tajani e Maurizio Gaspar- to, è però arrivato Rocco Sif- nate infine un lungo corrido- immigrazione (e lasciamo
loce; prima ha un po’ gestico- ri. Gli sguardi diventano rilas- fredi: in effetti, c’è un tipo che io largo almeno venti metri stare la proposta della Lega di
lato, l’ha buttata sul ridere, sati: il Cavaliere è appena at- sembra davvero lui. Un croni- destinato a fotografi e came- andare in deficit per 30 mi-
liardi: l’argomento sembra
Il caso in Lombardia Ex assessore a Catania essere un filo sofisticato).
Comunque: ecco che arriva
pure Giorgia Meloni. Dietro
Saluto romano, La Russa rimane Candidata alle Regionali con FdI c’è Francesco Lollobrigida,
suo cognato e capogruppo
Il fratello: Giorgia è rimasta basita arrestata per corruzione in Sicilia uscente di Fratelli alla Came-
ra: abito azzurro cangiante,
occhiate, e camminata già da
«P er ora resta al suo posto». Se ne
discuterà in Consiglio regionale.
Il presidente della Lombardia
Attilio Fontana ieri ha incontrato
l’assessore alla Sicurezza Romano La
A rrestata una candidata di Fratelli
d’Italia. È Barbara Mirabella, ex
assessore comunale di Catania, in
corsa per le Regionali in Sicilia. Sottoposta
ai domiciliari, è accusata di corruzione.
ministro; Fabio Rampelli re-
sta umile: jeans grigi e giacca
a vento verde. Adesso hanno
messo su Maledetta primave-
ra della Goggi. Parte qualche
Russa, pizzicato mentre partecipa al saluto L’indagine riguarda l’organizzazione del fischio, un gruppetto di ra-
romano durante il funerale di un ex 123° Congresso nazionale della società gazzi comincia a cantare l’In-
Chi è/1 Romano militante dell’estrema destra. La decisione, Chi è/2 Barbara italiana di chirurgia (Sic). Gli inquirenti no di Mameli a cappella.
La Russa, 70 dopo che le forze di opposizione hanno Mirabella, 47 hanno indagato sui rapporti tra la Sic, la Ma ci siamo.
anni, assessore depositato una mozione di censura per anni, candidata New Congress srl e la Expo srl, una società Corteo grandioso, lampeg-
in Lombardia chiedere a Fontana di revocare l’incarico in Sicilia di FdI di cui faceva parte anche Mirabella. «Al gianti, applausi, grida di evvi-
all’assessore. Intanto il braccio destro teso fine di ottenere l’incondizionato ausilio va. Dietro il finestrino, i capel-
dell’esponente di FdI continua a far dell’assessore e dell’amministrazione li biondi di Marta Fascina. Poi
discutere, anche tra gli alleati e nello stesso comunale per tutte le necessità della lo sportello dell’Audi si apre
partito di Giorgia Meloni. «Basita come organizzazione del congresso — si legge lentamente.
me», ha commentato ieri il fratello Ignazio nelle carte — gli amministratori della New Il Cavaliere.
La Russa. «Se lo poteva risparmiare», ha Congress avrebbero accettato di pagare 10 Con quel sorriso lì.
tuonato il leader della Lega Matteo Salvini. mila euro alla società Expo, della quale era Con quella voce lì: «Ragaz-
Stefania Chiale socia Mirabella, per la prestazione di zi, direi che possiamo comin-
© RIPRODUZIONE RISERVATA servizi non necessari». ciare».
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 12 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Primo piano Verso il voto

VON DER LEYEN La presidente della Commissione: lavoriamo con tutti i governi
democratici. Possiamo agire, come nel caso di Polonia e Ungheria

«Se l’Italia andrà Intanto, in Italia ultime bat-

tute della campagna elettora-
le. «Noi non staremo mai con
Giorgia Meloni, se diventa

in una direzione difficile

premier saremo all’opposizio-
ne e non saremo mai in una
marmellata tra Pd e 5 Stelle»
ha detto ieri l’ex presidente
del Consiglio e leader di Italia

abbiamo gli strumenti»

MILANO «Vedremo il risultato
del voto in Italia, ci sono state
anche le elezioni in Svezia. Se
le cose andranno in una dire-
zione difficile, abbiamo degli
strumenti, come nel caso di
Polonia e Ungheria». Il mes-
saggio è della presidente della
Commissione europea Ursula
von der Leyen. La domanda,
posta dai giornalisti a Prince-
ton, negli Stati Uniti, sottoli-
neava come tra i candidati
delle elezioni di domenica in
Italia ci fossero «figure vicine
a Putin». Il riferimento di von
der Leyen è alla decisione as-
sunta una settimana fa dal
Parlamento europeo, che ha
approvato una relazione che
condanna «i tentativi delibe-
rati e sistematici del governo
ungherese volti a minare i va-
lori europei» e che esorta le
istituzioni Ue a prendere mi-
sure contro l’Ungheria. Il testo
afferma che «valori come la
democrazia e i diritti fonda-
mentali sono a forte rischio».
Una presa di posizione pas-
sata con i voti contrari di FdI e
Lega, due partiti che in queste
settimane sono stati attaccati
più volte per i legami con Or-
bán e Putin.
Nella conferenza di ieri a
Princeton, von der Leyen ha
anche sottolineato che «la de-
mocrazia ha bisogno di ognu-
no di noi, è un lavoro costan-
te, non è mai al sicuro». E sul
possibile risultato elettorale
La presentazione del libro «Strana vita, la mia»
Prodi: rimango
pro maggioritario
Sono l’ultimo
dei Mohicani
in Italia ha aggiunto: «Il mio
approccio è che noi lavoriamo
con qualunque governo de-
mocratico che è disposto a la-
vorare con noi. So che a volte
siamo lenti e che parliamo
molto, ma anche questo è il
bello della democrazia. Dun-
que vedremo come vanno
queste elezioni: anche le per-
sone, a cui i governi devono
rispondere, giocano un ruolo
importante».
«I o alfiere del maggioritario?
Sono l’unico rimasto,
l’ultimo dei Mohicani». Si
definisce così Romano Prodi,
rispondendo a Marco Ascione del
Corriere, coautore con il Professore
del libro Strana vita, la mia
(Solferino), presentato ieri al
Festival della Storia. Per l’ex premier
serve «una democrazia che decide»,
ma «non siamo presidenzialisti».
viva Matteo Renzi in un comi-
zio a Milano. Attacchi al lea-
der dem Enrico Letta e a Giu-
seppe Conte con cui aveva già
avuto scontri molto duri. «Lui
— riferendosi al reddito di
cittadinanza — fa voto di
Negli Usa scambio con i soldi dello Sta-
La presidente to». Porta chiusa anche alla si-
della nistra di Nicola Fratoianni che
Commissione aveva fatto una timida apertu-
europea Ursula ra verso il Terzo polo. Oggi la
von der Leyen, 63 chiusura della campagna elet-
anni, ad uno degli torale a Roma con Carlo Ca-
appuntamenti a lenda. Rush finale anche per
cui sta +Europa e per l’alleanza Verdi-
partecipando in Sinistra Italiana. «Per me è
questi giorni negli semplice — ha detto Emma
Stati Uniti Bonino — o si sta con Orbán o
(LaPresse) si sta con le democrazie». Ni-
cola Fratoianni e Angelo Bo-
nelli scelgono i Fori Imperiali.
Sul palco portano la bandiera
arcobaleno: «È il momento di
Parla di «rimpianto» verso i «partiti
tradizionali finiti male», perché
«almeno rappresentano una certa
continuità. Il Paese prima si
innamora della Lega, poi dei 5
rimettere al centro della poli-
tica una parola scomparsa dal
vocabolario pubblico: pace.
Noi chiediamo che Italia ed
Europa si facciano promotori
Stelle, poi della Meloni». Ed è la
rimonta del M5S «uno dei fatti
di un’iniziativa perché quel-
l’orrore della guerra in Ucrai-
sorprendenti, ma aspettiamo: na non si allarghi e diventi
Chi è Romano quando fui eletto la prima volta, il drammaticamente ingover-
Prodi, 83 anni, mercoledì mi davano perdente». nabile».
ex premier © RIPRODUZIONE RISERVATA Giulia Ricci
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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
PRIMO PIANO 13
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ENRICO LETTA Il segretario dem: vogliono stravolgere la Carta da soli

E sull’Europa l’idea di Meloni e Salvini è di disfarla
«È una visita che ho fatto
per aiutare l’Italia. A me ha
detto che il 30 settembre vuo-
le contribuire a una soluzione
comune dell’Europa. A quella
di Roberto Gressi riunione sarebbe stato impor-
tante avere Draghi, chi lo ha

I
l segretario del Pd, Enrico
Letta, ieri sera era in par-
tenza per la Sicilia, ultima
tappa della campagna
elettorale prima della manife-
stazione di oggi, alle 18 a piaz-
za del Popolo a Roma. Una
lunga maratona che, sostiene,
lo ha visto combattere su due
fronti: il primo per contrasta-
re la destra, l’altro per opporsi
all’opa ostile di Conte, Renzi e
Calenda. È preoccupato per le
spinte nazionaliste che mina-
no l’Europa, per le ambiguità
sulla guerra in Ucraina che fa-
voriscono Putin, per il rischio
di arretramento sui diritti ci-
vili, sul lavoro ai giovani, sulle
politiche per l’ambiente, per
la spregiudicatezza con la
quale è stato fatto cadere il go-
verno di Mario Draghi.
Che cosa si aspetta da que-
sto voto?
fatto cadere ha arrecato danni
enormi al Paese».
L’alleanza progressista è
fallita, pensa di aver fatto er-
rori?
«Conte ha deciso di sfilarsi
facendo naufragare il governo
Draghi. Ora lo attacca su tutto,
non ha mai accettato di essere
stato sostituito come premier.
Ha scelto di andare da solo, ha
anche rotto il patto sulla Sici-
lia, dopo le primarie. Calenda
ha scelto anche lui di andare
da solo. Abbiamo dovuto
combattere due battaglie:
contro la destra e contro l’opa
ostile di Conte e Calenda».
Conte la definisce un cini-
co, Renzi prevede le sue di-
missioni.
«Hanno deciso di giocare
tutta la campagna elettorale
contro il Pd, che pure li aveva
portati nelle istituzioni, e
La chiusura Il segretario dem Enrico Letta, 56 anni, a Roma sul pullman di +Europa con i leader Emma Bonino, 74, e Benedetto Della Vedova, 60 (Ansa) contro di me. Non li seguo

«Costituzione, li fermeremo
nella rissa».
Questa legge elettorale vi
danneggia, ma è figlia del Pd,
guidato allora da Renzi. Che
margini avete nei collegi uni-

Che danno far cadere Draghi»

nominali?
«Sono contendibili in tanta
parte del Paese, non solo al
Sud, ma anche al Centro e al
Nord. In molte realtà il Pd può

«Mi aspetto uno scatto po-
tente e fiero dell’Italia demo-
cratica, progressista ed euro-
peista. Non c’è un destino già
scritto, il Paese non si conse-
gnerà a una destra estrema
che vuole stravolgere la Costi-
tuzione con il presidenziali-
smo e che dà perfino ragione
ai no vax. Girando l’Italia, ho
sentito una voglia fortissima
di solidarietà e una reazione
ferma al rischio di uno scivo-
lamento nel peggiore sovrani-
smo populista».
Perché chiede di votare per
il Pd?
«Il primo, il più solido mo-
tivo riguarda il futuro dei no-
vita hanno avuto loro».
Ci sono temi che si sono
persi in questa campagna?
«Uno più di altri: l’ambien-
te. Ci abbiamo puntato molto.
I disastri della Marmolada, la
siccità, l’alluvione nelle Mar-
che, ci dicono che è un tema
di portata enorme. Il silenzio
sull’ambiente è grave, inter-
rotto solo da sciocche ironie
sull’uso del bus elettrico in
campagna elettorale, simbolo
di una mobilità sostenibile.
Dell’ambiente ci siamo occu-
pati solo noi e i Verdi. Meloni
e Salvini tacciono, il loro è ne-
gazionismo climatico puro».
Un successo di Fratelli
d’Italia sarebbe un pericolo
per la democrazia? Giorgia
Meloni sostiene che il Pd non
vuole una donna a Palazzo
Chigi.
«Io dico che non va bene
una donna che porta avanti
politiche maschiliste e pa-
triarcali. Non hanno nemme-
no sostenuto in Europa la pa-
rità salariale tra uomini e
donne, quando invece noi vo-
gliamo anche congedi paren-
tali per entrambi i genitori.
Per quanto riguarda i rischi
per il Paese: la nostra demo-
crazia è forte e solida, e regge-
da un ritorno dei nazionali-
smi e dai veti, rifiutano la fe-
derazione e le scelte a mag-
gioranza: così l’Europa va in
frantumi e si espone ad inge-
renze straniere. È noto a tutti
l’impegno che la Russia ha
profuso a favore del referen-
dum per l’uscita della Gran
Bretagna dall’Europa».
Che peso avrà il voto sul
ruolo dell’Italia nella guerra
in Ucraina?
«Con Emma Bonino abbia-
mo portato ieri la nostra soli-
darietà alla comunità ucraina,
come facemmo il 24 febbraio,
nel giorno dell’invasione. La
Russia ha alzato il livello della

Giovani e ambiente
Il Pd guarda al futuro dei
giovani con una svolta
sul lavoro che fermi
le fughe all’estero. E
sull’ambiente a destra c’è
il negazionismo climatico
I no vax
Mi aspetto uno scatto
Non c’è un destino già
affermarsi. Resta il fatto che
questa legge elettorale è pes-
sima, nella prossima legisla-
tura bisognerà cambiarla».
Aver accettato di guidare il
Pd senza un congresso è stato
un freno per lei?
«Nel marzo del 2021 c’è sta-
to un passaggio drammatico,
il Pd stava implodendo. Mi so-
no impegnato in tutto questo
tempo per salvare il partito e
difendere il governo di Mario
Draghi. Oggi il Pd è unito mol-
to più di quanto si dica al-
l’esterno, lo vedrete oggi a
piazza del Popolo. Tutte le de-
cisioni sono state prese insie-
me. L’unità del partito sarà un
aspetto importante del dopo
voto».
Cinque Stelle, Lega e Forza

stri giovani. Proponiamo una
svolta sul lavoro, che fermi le
fughe verso l’estero, che la fac-
cia finita con finti stage non
pagati. Noi proponiamo una
detassazione totale per l’as-
sunzione dei più giovani e
aiuti per la prima casa. Sono
convinto che dando la priorità
assoluta ai giovani si parli an-
che ai genitori e ai nonni, pre-
occupati per il futuro dei loro
figli e nipoti, che non hanno
le opportunità che durante la
 La parola
SEGRETARIO
Enrico Letta è segretario
del Pd dal 14 marzo 2021.
L’assemblea del partito lo
ha eletto dopo l’addio di
Zingaretti. Il 4 ottobre 2021
Letta è stato rieletto
deputato alle Suppletive
rà. Rimane il fatto che ieri è
caduta l’ennesima maschera:
vogliono stravolgere la Carta,
anche da soli. E non ne fanno
mistero. Glielo impediremo».
E l’Europa? Lei ha detto che
una vittoria della destra equi-
varrebbe alla Brexit. Non esa-
gera?
«No, non esagero. L’idea di
Meloni e Salvini è quella di di-
sfare l’Europa. Si accodano a
Le Pen, a Orbán, a Vox. Voglio-
no un continente dominato
sfida, serve reagire uniti e non
illudersi che sia meglio deci-
dere sulla base delle conve-
nienze. Putin è felice se si af-
fermano i distinguo di Salvini
e Berlusconi. E anche l’atlanti-
smo di Meloni fa acqua, se
con l’altra mano indebolisce
l’Europa. Disaggregarla è il so-
gno di Putin».
Lei ha incontrato il cancel-
liere Scholz. Ha trovato aper-
ture sul tetto al prezzo del
gas?
scritto, il Paese non si
consegnerà a una destra
estrema che dà perfino
ragione ai no vax
Italia hanno fatto cadere il
governo. L’Italia è destinata a
perdere il contributo di Mario
Draghi?
«Far cadere il governo di
unità nazionale, con tutto
quello che abbiamo di fronte,
è stata una scelta sciagurata.
L’Italia ha assolutamente bi-
sogno di Draghi e di tutte le
migliori energie. Ripeto: il
danno fatto al Paese è stato
enorme».
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Sanzioni alla Rai, il Pd contro Agcom: scelta incomprensibile

Dopo la trasmissione di Damilano e la polemica su Levy. La Lega ribatte: la tv pubblica non è vostra, ma di tutti
ROMA Il Pd insorge il giorno
dopo la decisione dell’Agcom
(Autorità per le comunicazio-
ni) di sanzionare la trasmis-
sione Rai Il cavallo e la torre,
condotta su Rai3 da Marco
Damilano che ha ospitato le
esternazioni del filosofo fran-
cese Bernard-Henri Levy. Per
il Nazareno la delibera «è gra-
ve e incomprensibile nei mo-
di e nei tempi, colpisce la li-
bertà di espressione e com-
pleta una gestione profonda-
mente insoddisfacente della
materia da parte del Consiglio
Agcom, alla prima prova im-
portante nazionale di applica-
zione della Legge 28/2000».
Per il partito di Enrico Letta,
«poteva essere sufficiente la
misura rimediale del messag-
gio di avvenuta violazione»,
Giornalista mentre andrebbe sanzionata
Marco Damilano, «l’informazione parziale,
53 anni, conduce scorretta e non veritiera in al-
Il cavallo cuni telegiornali dell’emitten-
e la torre za privata contro il Pd e il se-
gretario». Il Pd si riserva ogni
azione utile contro la «dispa-
rità di trattamento» e propor-
rà al nuovo Parlamento una ri-
forma della legge e del ruolo
di Agcom, a partire dai mec-
canismi di nomina. Che oggi
spetta al Parlamento per
quanto riguarda i quattro
consiglieri. E al premier, d’in-
tesa con il ministro dello Svi-
luppo economico, per il pre-
sidente. L’ultimo, Giacomo
Lasorella, è stato scelto dal
premier Giuseppe Conte, in-
sieme con il ministro grillino
Stefano Patuanelli.
Michele Anzaldi, membro
della commissione di Vigilan-
za Rai (Iv), condanna «il pas-
saggio diretto di due espo-
nenti politici dal Parlamento
all’Authority» (Antonello Gia-
comelli, Pd e Massimiliano
Capitanio, Lega, ndr). Il parti-
to di Salvini, con il deputato
della Luca Toccalini, contrat-
tacca: «Caro Pd, la Rai non è
cosa vostra, ma di tutti gli ita-
liani. Dopo la puntata vergo-
gnosa e a senso unico andata
in onda nella striscia di Dami-
lano contro Salvini e la Lega,
la decisione dell’Agcom di
sanzionare Il cavallo e la torre
è sacrosanta».
Spiega così il proprio voto
contrario alla delibera del-
l’Agcom su Damilano la con-
sigliera Elisa Giomi: «Non si è
tenuto conto del fatto che il
conduttore nel corso della
stessa puntata ha preso ripe-
Corriere.it tutamente le distanze dalle af-
Le notizie fermazioni del suo ospite» e
sulla campagna «che anche in apertura della
elettorale puntata immediatamente
con tutti gli successiva ha nuovamente
aggiornamenti preso le distanze dalle affer-
in tempo reale, mazioni di Levy».
video, analisi Antonella Baccaro
e commenti © RIPRODUZIONE RISERVATA
 14 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022 15
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Primo piano Verso il voto

LE STRATEGIE La volata: per Conte 23 palchi su 30 tra Campania, Puglia e Sicilia
Meloni in extremis a Bagnoli, Letta punta sugli amministratori

Chi fa il record, chi arriva alla fine

ROMA Se davvero nel risultato
elettorale il Sud giocherà un
ruolo decisivo soltanto le ur-
ne potranno dirlo. I leader di
tutte le forze politiche, nessu-
na esclusa, devono avere que-
sto sospetto, però, visto che
hanno intensificato la loro
presenza nel Mezzogiorno
nelle ultime settimane della
campagna elettorale che si
conclude oggi.
Chi tornandoci a più ripre-
se, come Giorgia Meloni che
oggi chiuderà la campagna di
Fratelli d’Italia a Bagnoli, peri-
feria di Napoli. Chi, invece,
toccando quante più piazze
possibile, non solo nelle città
ma anche in provincia, come
Giuseppe Conte che vanta il
record di aver calcato 23 pal-
chi meridionali su 30 negli ul-
timi quindici giorni.
I collegi
Sul Sud nel suo complesso,
trionfa per numero di politici
ospitati nel più breve lasso di
tempo la Campania, cioè la re-
gione più popolosa e più con-
tesa. Ci sono stati tutti: Calen-
da e Renzi, Letta e Meloni,
Tajani e Salvini, naturalmente
Conte e Di Maio, e anche An-
gelo Bonelli. Sicuramente
perché, nel collegio di Napoli-
Fuorigrotta, che riguarda
gran parte del territorio del
capoluogo, si sfidano big di
tutti gli schieramenti in una
partita considerata dagli os-
servatori apertissima: Luigi Di
Maio per il centrosinistra,
Mara Carfagna per la lista che
tiene insieme Azione e Italia
Viva, Mariarosaria Rossi per il
centrodestra e l’ex ministro
Sergio Costa per il Movimen-
to cinque stelle. Tutti e quat-
tro politici con un profilo na-
zionale. Territori di altrettan-
te sfide possibili sono anche i
collegi di Napoli San Carlo,
Sant’Anastasia-Pomigliano
d’Arco, Giugliano e Torre del
Greco.
Effetto Reddito
Oltre alla contesa per i collegi,
poi, le puntate al Sud dei lea-
der mirano a tirare la volata al
Così i leader hanno fatto rotta a Sud
proprio simbolo in chiave lermo.
Il rush finale nel Mezzogiorno proporzionale. E il tema del
reddito di cittadinanza perce- La scelta di FdI
pito soprattutto al Sud e, nel Decisione a sorpresa anche
LAZIO
Sud, soprattutto in Campania, quella di Meloni di chiudere
CALENDA Campobasso Foggia Trani può avere un peso sul risulta- la campagna a Bagnoli. Ulti-
Anzio
Roma 1 1
1
1
1
1 2 1 MELONI to elettorale delle liste. L’op- mo tassello di una strategia
1 21 settembre 1 1
2 1 5 5 Barletta 4 1 portunità di questo strumen- che l’aveva portata ad arringa-
Napoli 2 1 17 settembre 1
2 5 2 2 5 Bari 1
to ha infiammato il dibattito re gli elettori di ben quattro
1 3 2 Bari nelle ultime settimane. Così città meridionali — Bari, nel
RENZI 2 4 1 3 3 5 1 Matera Brindisi
Potenza 18 settembre 2 — devono aver pensato i lea- cui territorio si trovano altri
1 18 settembre Napoli 2 1 1 1 2 PUGLIA der e i loro consiglieri — è due collegi a rischio per il
Bari e Palermo 2 BASILICATA Matera
CAMPANIA e Caserta meglio non dimenticare di centrodestra, Matera, Caserta
2 22 settembre portare la propria posizione al e Palermo — nel giro di tre
Napoli 20 settembre 3 riguardo tra i cittadini che in giorni.
CALABRIA Palermo tutto il Sud risiedono. Nonostante, poi, per Mat-
3 Crotone
23 settembre 4 teo Salvini il Sud non sia più il
Catanzaro
Napoli Le aree territorio di elezione per mi-
LETTA Il leader del M5S che in que- gliorare la proiezione nazio-
Messina M a r I on i o
Reggio st’area del Paese ha il suo ba- nale della sua Lega, l’ex mini-
1 17 settembre 4 3
Potenza,
Trapani SICILIA 1 Calabria cino elettorale maggiore, è
Reggio Calabria 4 3 1 Enna 3 stato il più rapido e tempesti-
Palermo
4 2 2 Catania CONTE vo. Si sono concentrate al di Nelle agende
Caltanissetta 4 sotto di Roma praticamente
2 19 settembre Sei piazze per Salvini
Napoli 4 Gela 14 settembre 1 tutte le (tantissime) tappe
Agrigento 3
3 Siracusa
Brindisi, Bisceglie, Barletta, delle ultime due settimane di e un incontro a Napoli
3 20 settembre
Marina
3 di Ragusa Andria, Trani, Foggia Conte, a eccezione di due Le mosse (e le tappe)
Portici, Salerno, Caserta puntate in Toscana, all’inizio di Renzi e Calenda
15 settembre 2 della scorsa settimana, e a Mi-
Bari, Catania lano e Genova all’inizio di
16 settembre 3 questa. Per il resto la sua stro dell’Interno ha mantenu-
SALVINI TAJANI agenda si è riempita di giri to appuntamenti elettorali a
Messina, Reggio Calabria,
1 15 settembre 1 17 settembre Siracusa, Marina di Ragusa, per la Puglia (regione in cui Bari, Crotone, Catania, Nola,
Campobasso, Nola Angri, San Cipriano di Aversa, Gela ha le radici oltre che un robu- Campobasso. A Napoli, città
Orta di Atella, Napoli, sto consenso) la Sicilia, la Ca- che gli ha riservato sempre
2 16 settembre 17 settembre 4 labria e la Campania. Ma an- qualche contestazione, inve-
Pomigliano d’Arco, Scafati,
Catania Enna, Caltanissetta, che Carlo Calenda e Matteo ce, niente piazza, ma un in-
Castel San Giorgio
Agrigento, Trapani, Palermo
Renzi, che si pongono in una contro con l’Unione degli in-
3 19 settembre 19 settembre 21 settembre 5 opposizione frontale rispetto dustriali. Ha bissato il suo gi-
2
Crotone Gragnano, Palma Campania, Napoli, Torre del Greco, al M5S, hanno rimesso il Sud ro in Campania, invece, Anto-
4 23 settembre Procida, Napoli, Maddaloni, Acerra, Caserta, Giugliano al centro delle loro agende: nio Tajani coordinatore di
Bari Terzigno, Aversa toccando entrambi Napoli, e Forza Italia, impegnatissimo
Corriere della Sera
l’ex premier anche Bari e Pa- però anche a presidiare il suo
collegio nel Lazio.
Oggi su Corriere Tv/1 Oggi su Corriere Tv/2
I governatori del Pd
Strategia diversa, infine, quel-
Il direttore del «Corriere» L’intervista a Salvini sul web la di Enrico Letta: candidato
di collegio nel Veneto, una sfi-
e il confronto con i lettori con le vostre domande da nella sfida che il segretario
pd rivolge a Salvini, il segreta-
rio dem è stato al Sud per due
I l direttore del Corriere della Sera
Luciano Fontana risponde in diretta
video agli abbonati dalle 10.30 alle 11.30
di oggi. Modera Maria Serena Natale. Per
seguire l’evento basta collegarsi alla pagina
P er la serie delle interviste ai leader in
vista delle elezioni di dopodomani, il
vice direttore del Corriere della Sera
Venanzio Postiglione incontra oggi alle 12,
in diretta video su Corriere Tv, il segretario
giri, prima in Campania, poi
in Calabria e Basilicata, nelle
ultime due settimane. La cac-
cia al voto nei territori meri-
dionali è affidata molto ai nu-
www.eventi.corriere.it/conversazioni- federale della Lega Matteo Salvini: potete merosissimi amministratori
corriere/evento/webinar-elezioni-parte-2/. inviare le vostre domande all’indirizzo dem, a cominciare dai gover-
Luciano Fontana, Si accede anche da corriere.it cliccando sul Matteo Salvini, email domande.elezioni@corriere.it, natori De Luca e Emiliano.
direttore pulsante nella barra blu, in alto a destra. segretario inserendo nome, cognome e città. Adriana Logroscino
del Corriere della Lega © RIPRODUZIONE RISERVATA

Italexit
«Lanostraricetta?
Spesapubblicaedeficit 
tavolo con lui. Ma questo pre- Germania da 36. Con accredi-
vede che gli Usa si tolgano il tamenti diretti. Serve uno sco-
di Virginia Piccolillo mantello di Harry Potter che stamento di bilancio di alme-
rende invisibili e dicano cosa Con noi no 35 miliardi. E mettere su-

Gianluigi Paragone, ex se-
natore M5S espulso dal Movi-
mento e fondatore e leader di
Italexit, ospite di Corriere Tv
risponde alle domande del vi-
cedirettore Fiorenza Sarzani-
ni e degli utenti.
Il 26 settembre: nessuna
delle due coalizioni riesce a
governare, voi a chi sareste
disposti a dare appoggio?
«A nessuno. Noi siamo il
controlemaxibollette»
Paragone: vigileremo, masenza dare appoggi
cane da guardia di tutti, che
fingono di combattersi ma
sono d’accordo. Meloni conti-
nuerà con l’Agenda Draghi e
con il piano Colao...».
Ma se non ci sarà una
maggioranza?
Gianluigi «La troveranno: Calenda è
Paragone, già lì pronto. Destra e sinistra
leader Italexit sono uguali. Hanno governa-
to fino a tre secondi fa, sono
stati tutti uniti nel Consiglio
dei Ministri con Pd, Fi. E an-
che il M5S ha ancora il mini-
stro dell’Agricoltura al gover-
no. Conte fa il Robin Hood,
ma ha salvato i Benetton dalla
revoca della concessione au-
tostradale».
Come si combattono le
minacce di Putin?
«Non con le sanzioni, ma
con le mediazioni. O lo scon-
figgi militarmente o ti siedi al
vogliono fare o la situazione
sarà pericolosa».
Che vantaggi avrebbe
l’Italia dall’Italexit e come
sopperire agli svantaggi?
«Aiuterebbe il Made in
Italy. In Ue c’è una moneta a
tasso fisso ma Paesi con para-
disi fiscali. Come l’Olanda do-
ve la borsa di Amsterdam insi-
ste con le sue speculazioni».
Come convince i giovani?
«L’Erasmus c’era anche pri-
ma. Il vostro è un futuro pre-
cario. Avete diritto a un con-
tratto».
Cosa fare contro il caro
bollette?
«La Gran Bretagna ha fatto
un piano biennale da 150 mi-
liardi di spesa pubblica. La
l’uscita bito a disposizione i 7 miliardi
dall’Ue di extra profitto dell’Eni: con
le partecipate lo Stato deve es-
aiuterebbe sere un po’ più protagonista».
il Made Cita sempre tre esperti
in Italy
L’Unione ha
no-vax. Gli altri sono servi
delle multinazionali?
una moneta «Facciamo una commissio-
a tasso fisso ne d’inchiesta e vediamo se
sono solo tre. Il problema è la
ma anche libertà di scelta».
Paesi con Vuole più fondi per la sa-
paradisi nità e per la scuola. Dove
fiscali prenderli?
come «Aumentiamo la spesa
l’Olanda pubblica. Se non le aiuti le im-
prese muoiono, non pagano i
debiti e dovrai gestire am-
mortizzatori sociali, reddito
di cittadinanza e banche».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 16 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Primo piano
IL COLLOQUIO
Le promesse
dei Cinque Stelle
Conte: guardiamo
a tutto il Paese
MILANO Gli occhi (dei media e
degli attivisti) sono tutti pun-
tati sul Sud e su un possibile
exploit dei Cinque Stelle. Ma
il futuro politico (e probabil-
mente anche l’elezione in Par-
lamento) di Giuseppe Conte
passa per il Nord. Un parados-
so che il leader M5S vuole
spiegare anche per scrollarsi
di dosso l’etichetta di partito
del reddito di cittadinanza e
dell’assistenzialismo. «Altro
che assistenzialismo, siamo
per lo sviluppo e la crescita, e
posso dirlo forte dopo aver la-
sciato la guida del Paese con
un +6,6% del Pil, che ha fatto
ripartire anche il Nord dopo
la pandemia e il lockdown»,
si sfoga l’ex premier con il
Corriere.
Il presidente stellato — che
stasera chiuderà la campagna
elettorale in piazza Santi Apo-
Verso il voto

stoli a Roma senza Beppe Gril-
lo — rifiuta la definizione di
Movimento come «partito del
Gli Sud»: «È un’operazione con
imprendito- cui stanno provando a toglier-
ri e il ceto ci voti. Noi abbiamo sempre
parlato al Paese intero e lavo-
medio rato per l’interesse nazionale.
vivono Lo dico ai cittadini del Nord:
grandi non cadete in questa mistifi-
difficoltà cazione». Conte prova a smar-
Il carsi e a conquistare elettori
Superbonus elencando le misure dei Cin-
que Stelle, «di cui ha benefi-
ha fatto ciato anche il Nord»: «Abbia-
ripartire il mo portato la pensione mini-
settore ma da 500 euro a 780 euro con
edilizio e la la pensione di cittadinanza —
regione con spiega —. E ora proponiamo
più cantieri di detassarle, rendendo quin-
è il Veneto di più pesanti quelle fino a
mille euro».
Ovviamente il leader, che in
Lombardia, dove è candidato,
ha fatto due passaggi, cerca
Il leader M5S: ci dicono che pensiamo solo a certe zone?
È un’operazione per provare a toglierci consensi
una sponda con le forze pro-
duttive. Il rapporto con azien-
de e mondo finanziario, che
hanno come riferimento nel
M5S Stefano Buffagni, è in co-
struzione. E Conte cerca di cre-
are un ponte. «Quando pen-
siamo al Nord pensiamo sem-
pre agli imprenditori, giusta-
mente. Ma ricordiamoci che
anche gli imprenditori in que-
sto momento vivono grandi
difficoltà a causa della pande-
mia energetica e il ceto medio
si è fortemente impoverito».
«E il Superbonus? — continua
Conte —. La Regione con più
cantieri è il Veneto, questa mi-
sura ha fatto ripartire il settore
edilizio, che era in ginocchio
sia al Sud che al Nord e ha cre-
ato nuovi posti di lavoro anche
e soprattutto al Nord».
L’ex premier rivendica an-
che quanto fatto «nei mesi bui
della pandemia». «Se non
avessi fatto scostamenti di bi-
lancio e bloccato i licenzia-
menti, se non avessi fatto con
forza questa terapia d’urto, il
17
#
Nord non sarebbe ripartito,
inclusa la Lombardia messa in
ginocchio dalla pandemia e
dal lockdown», rimarca. E si
spinge fino a ricordare: «Al
governo abbiamo seriamente
lavorato per una autonomia
sostenibile. Ma poi a farla an-
dare all’aria è stato Matteo Sal-
vini con il suo Papeete».
In una giornata segnata da
diverse presenze televisive per
rilanciare i temi del program-
ma stellato, Conte torna anche
a parlare della guerra in Ucrai-
na. «Ho sempre pensato che
questa strategia ci sta portan-
do a una escalation militare,
con il rischio che la Russia ri-
corra alle armi nucleari o non
convenzionali e questa escala-
tion va reindirizzata verso un
negoziato di pace, che innan-
zitutto dobbiamo volere noi».
Ma il leader stellato, che
parla di boicottaggio delle re-
gioni guidate del centrodestra
al reddito di cittadinanza,
guarda anche all’orizzonte po-
litico post-voto e ai rapporti
Chi è con i dem: «Io non accetto di
Giuseppe fare strategie con il gruppo di-
Conte, 58 anni, rigente del Pd», dice ma poi
è stato premier lascia aperto uno spiraglio con
dal 2018 al «una progettualità del Pd di-
2021: è leader versa in cui non parla di agen-
dei Cinque da Draghi e non si esprime
Stelle da questa vedovanza...». E sulla
agosto 2021 fine del governo dice: «Non
mi pento della caduta di Dra-
ghi anche perché è evidente
che sia stato lui a voler andar
via».
Emanuele Buzzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 18 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022 19
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 20 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Esteri
Iran, oltre trenta morti in strada. Pronte le sanzioni Usa
Proteste in 80 città. Il leader Raisi: «Indagini sulla morte di Mahsa, ma non tollereremo il caos»
Le strade di Teheran sem-
brano un campo di battaglia:
cassonetti bruciati, palazzi in
fiamme, barricate. La morte
di Mahsa Amini, la ragazza di
22 anni deceduta mentre era
nelle mani della polizia mora-
le per un velo mal indossato,
sembra aver scoperchiato un
vaso di Pandora. Per il settimo
giorno di fila le iraniane e gli
iraniani sono scesi in piazza
nella capitale e in altre 80 cit-
tà. Le donne hanno bruciato i
loro veli e hanno gridato
«morte al dittatore» con gli
uomini al loro fianco a conte-
Il caso
di Viviana Mazza
I
l presidente iraniano
Ebrahim Raisi ha rifiutato
di concedere a Christiane
Amanpour un’intervista
già concordata con la Cnn,
poiché la giornalista non ha
accettato di indossare il velo a
New York. È stata Amanpour a
raccontarlo su Twitter, pub-
blicando la foto della sedia
vuota. «Le donne bruciano
l’hijab dopo la morte di Mah-
sa Amini, in seguito al suo ar-
resto da parte della “polizia
della moralità”», scrive la
giornalista, cresciuta fino al-
l’età di 11 anni a Teheran, do-
v’era nato suo padre. «Volevo
chiedere questo e molto altro
al presidente Raisi. Sarebbe
stata la sua prima intervista su
suolo americano, durante la
sua visita a New York per l’As-
semblea generale dell’Onu...
Quaranta minuti dopo l’orario
previsto per l’intervista, è arri-
Israele
Lapid all’Onu:
«Si a due Stati
con i palestinesi»
I
l primo ministro di
Israele, Yair Lapid, ha
fatto ieri una storica
apertura durante il suo
discorso all’Assemblea
generale delle Nazioni
Unite: «Un accordo con i
palestinesi, basato su due
Stati per due popoli, è la
cosa giusta per la
sicurezza di Israele, per
l’economia di Israele e per
il futuro dei nostri figli».
Lo Stato ebraico pone però
una condizione: «Che un
futuro Stato palestinese
sia pacifico. Che non
diventi un’altra base
terroristica da cui
minacciare il benessere e
l’esistenza stessa di
Israele», ha aggiunto
il premier che ha
sollecitato tutti i Paesi
musulmani a riconoscere
Israele.
stare un regime oppressivo.
Chi è La reazione degli ayatollah
è stata brutale: almeno 31 per-
sone sono morte tra cui due
ragazzi di 15 e 16 anni. In alcu-
ni video si vedono le forze di
sicurezza che lanciano gas la-
crimogeni e usano cannoni
ad acqua per disperdere i cor-
tei. Amnesty International ha
 La 22enne accusato gli agenti di aver
Mahsa Amini è usato pallini di metallo e pic-
stata arrestata chiato i manifestanti con
a Teheran il 13 manganelli. Gli scontri peg-
settembre. È giori si sono verificati nel Nor-
morta due dovest, la zona popolata dai
giorni dopo curdi dove viveva Mahsa .
E il presidente
diserta l’intervista
con la star della Cnn
che rifiuta il velo
Amanpour mostra la sedia vuota
vato un assistente. Il presi-
dente, ha detto, suggeriva che
indossassi il velo, perché sia-
mo nei mesi sacri di Muhar-
ram e Safar. Ho gentilmente
Per calmare le piazze il go-
verno islamico ha oscurato i
cellulari e limitato i social me-
dia, i mezzi più usati dai di-
mostranti per coordinare le
proteste. NetBlocks, il gruppo
che monitora la libertà su In-
ternet, ha stimato che in Iran
non erano state varate restri-
zioni così dure dalle proteste
popolari del 2019.
Ieri i Guardiani della rivolu-
zione hanno chiesto alla ma-
gistratura di perseguire «co-
loro che hanno diffuso notizie
false, sui social media e per le
strade, mettendo a rischio la
rifiutato. Siamo a New York,
qui non c’è legge o tradizione
sul velo. Ho fatto notare che
nessun presidente iraniano
ha mai fatto questa richiesta
sicurezza psicologica della so-
cietà». Un avvertimento che fa
presagire l’arrivo di una re-
pressione ancora più dura. Da
New York il presidente irania-
no Ebrahim Raisi ha assicura-
to che la morte di Mahsa «sarà
oggetto di indagine» ma ha
aggiunto che «non saranno
tollerati disordini».
Intanto gli Stati Uniti hanno
annunciato sanzioni contro la
polizia morale iraniana, tra
cui il suo direttore, Moham-
mad Rostami, e il responsabi-
le dell’ufficio di Teheran, Haj
Ahmad Mirzaeim. «Mahsa
quando li ho intervistati fuori
dall’Iran. L’assistente ha chia-
rito che l’intervista non sareb-
be avvenuta se non avessi in-
dossato il velo. Ha detto che
21
#
Amini era una donna corag-
Le tappe giosa la cui morte in custodia
della polizia morale è stata
 Dal giorno l’ennesimo atto di brutalità
dopo la morte delle forze di sicurezza del re-
di Mahsa, arre- gime iraniano contro la loro
stata per il velo stessa gente», ha dichiarato la
che mostrava i segretaria al Tesoro, Janet Yel-
capelli, sono len. «Condanniamo questo
scoppiate forti atto inconcepibile e chiedia-
proteste mo al governo iraniano di
porre fine alla sua violenza
 Virali i video contro le donne e all’attuale
in cui alcune violenta stretta sulla libertà di
ragazze si ta- espressione e di assemblea».
gliano i capelli Monica Ricci Sargentini
per protesta © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il leader iraniano era “una questione di rispet-
Ebrahim Raisi to” e ha fatto riferimento alla
e la giornalista “situazione in Iran” alludendo
Christiane alle proteste nel Paese. Ho ri-
Amanpour petuto che non potevo accet-
tare questa condizione senza
precedenti e inaspettata. E co-
sì ce ne siamo andati».
Prima di partire per New
York, Raisi aveva concesso
un’intervista a un’altra giorna-
lista americana, Lesley Stahl
della Cbs. «Mi è stato detto
come vestirmi, di non seder-
mi prima di lui e di non inter-
romperlo», dice Stahl nel ser-
vizio tv. Portava il velo, trovan-
dosi a Teheran, come d’al-
tronde Amanpour, per
esempio, quando nel 1998 in-
tervistò il presidente riformi-
sta Mohammad Khatami se-
gnando una distensione dei
rapporti Usa-Iran dopo la ri-
voluzione del 1979. Ma Stahl
viene contestata sui social
1979 Oriana Fallaci intervista
l’ayatollah Khomeini: tiene il velo
per tutto il tempo, lo toglie alla fine
perché, secondo il transcript
pubblicato dal sito della pre-
sidenza della Repubblica Isla-
mica, Raisi ha sostenuto che
«le nostre donne e ragazze in-
dossano spontaneamente il
velo» e «nessuno qui intervie-
ne nelle vite delle persone».
«Perché la giornalista a
quel punto non se l’è tolto? —
domanda qualcuno — Oriana
Fallaci l’avrebbe fatto!». Alla
fine della celebre intervista
del 1979 per il Corriere con
Khomeini, quando lui le dis-
se: «Se la veste islamica non le
piace, non è obbligata a por-
tarla. Il chador è per le donne
giovani e perbene», Fallaci
«gonfia di sdegno» si tolse
quello «stupido cencio da
medioevo». E Khomeini «sca-
valcò il chador e sparì».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 22 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Marlene® dà
il benvenuto
all’autunno

Durante i variopinti autunni, maturo finalmente appieno:

ora posso dimostrare a tutti perché mi chiamano Figlia delle Alpi
e gli agricoltori possono finalmente raccogliere i tanto attesi frutti del loro duro lavoro.

marlene.it marlene marleneitalia

Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Stati Uniti
di Giuseppe Sarcina
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
WASHINGTON Donald Trump so-
stiene che il presidente degli
Stati Uniti possa «declassifi-
care i documenti più riservati
anche con il pensiero». Ma la
Corte federale d’Appello di
Washington non la pensa così
e mercoledì ha deciso di auto-
rizzare il dipartimento di Giu-
stizia a iniziare l’esame del
materiale sequestrato dall’Fbi
nel resort di Mar-a-Lago, in
Florida, l’8 agosto scorso.
Per Trump e i suoi legali è
un altro colpo giudiziario, che
si aggiunge all’accusa di fro-
de, formalizzata, in una causa
civile, da Letitia James. La
Procuratrice generale di New
York ha trasmesso gli atti al-
l’Irs, l’agenzia federale delle
entrate e, soprattutto, alla
Procura federale di New York
che sta già conducendo un’in-
chiesta parallela, ma sul pia-
no penale.
L’ex presidente, però, con-
trattacca su tutti i fronti. L’al-
tro ieri, in un’intervista alla tv
conservatrice Fox News si è
«Superpoteri»
Per Trump il presidente
Usa «può declassificare
i documenti più riservati
con il pensiero»
presentato, ancora una volta,
come la vittima «di una ma-
novra politica» per impedirgli
di candidarsi alle presidenzia-
li del 2024. Prima ha osserva-
to che le banche avessero tutti
gli strumenti per accertare se
il valore delle sue proprietà
fosse gonfiato. Infine ha invo-
cato «i poteri del presidente»
in materia di desecretazione.
In ogni caso ora gli esperti
del dipartimento di Giustizia
potranno aprire 115 scatoloni
recuperati a Mar-a-Lago, con-
tenenti circa 13 mila fogli e fa-
scicoli, comprese le lettere in-
viate a Trump dal dittatore co-
reano Kim Jong-un.
Gli investigatori, però, con-
centreranno l’attenzione su
circa cento dossier con la co-
pertina «top secret». Nelle
scorse settimane i media han-
no pubblicato indiscrezioni
mai smentite né confermate: i
documenti conterrebbero an-
che informazioni sensibili sui
dispositivi nucleari di altri Pa-
 La parola
SPECIAL
MASTER
Nella legge americana, lo
«special master» è un
funzionario che viene
nominato da un giudice
per garantire che gli ordini
giudiziari siano seguiti o,
in alternativa, per
ascoltare le prove per
conto del giudice e
formulare
raccomandazioni al
giudice in merito alla
disposizione di una
questione. Gli avvocati di
Trump hanno chiesto uno
«special master» per
visionare i documenti
sequestrati dall’Fbi.
Un altro colpo per Trump:
l’Fbi può usare i file sequestrati
Via libera al vaglio dei documenti top secret trovati a Mar-a-Lago
esi. Il team legale di The Do-
nald ha cercato fin dal primo
momento di ostacolare il la-
voro dell’Fbi, presentando un
ricorso alla magistratura. Il 5
settembre la giudice federale
Aileen Cannon accolse la ri-
chiesta trumpiana, incarican-
do una figura terza, uno «spe-
cial master», di vagliare tutti i
contenuti, individuando
quelli più importanti per la si-
curezza degli Stati Uniti.
Ma la Corte d’Appello ha
smontato questo meccani-
smo, accogliendo le rimo-
stranze del dipartimento di
Giustizia. Nella sentenza si
legge: «È palese come ci sia
un forte interesse pubblico af-
finché la conservazione di do-
cumenti classificati non si ri-
solva in un grave danno per la
sicurezza nazionale». Come
movimento automatico | vetro zaffiro | Impermeabilità 20 Atm
dire: è urgente capire che cosa
Trump si sia portato a casa,
anziché consegnarlo, come
previsto dalla legge, agli Ar-
chivi di Stato. Vedremo se gli
avvocati trumpiani rilance-
ranno, interpellando la Corte
Suprema, l’ultima istanza a
disposizione.
Nel frattempo torna in pri-
mo piano anche l’inchiesta
sull’assalto a Capitol Hill. Gin-
ni Thomas, moglie di Claren-
ce Thomas, giudice della Cor-
te Suprema, ha accettato di
deporre davanti alla commis-
sione di inchiesta parlamen-
tare.
Ginni chiese all’ex capo del-
lo staff della Casa Bianca,
Mark Meadows, di fare il pos-
sibile per annullare la vittoria
di Joe Biden.
Ex presidente Donald Trump con la moglie Melania © RIPRODUZIONE RISERVATA
Collezione Caribe Diving
ESTERI 23
#
 Il sorpasso
Svolta storica
in Nord Irlanda
Più cattolici
che protestanti
dal nostro corrispondente
a Londra Luigi Ippolito
È
La vicenda un sorpasso storico:
per la prima volta la
 L’8 agosto popolazione cattolica
scorso l’Fbi ha in Irlanda del Nord ha
sequestrato superato quella
nella residenza protestante. Stando ai
privata di Mar- risultati del censimento
a-Lago pubblicati ieri (ma
centinaia di condotto nel 2021), i
documenti cattolici (o cresciuti come
anche tali) sono al 45%, contro il
classificati che 43% di protestanti: un
l’ex presidente rovesciamento del dato di
Donald Trump dieci anni prima, che
si era preso vedeva i protestanti al 48%
illecitamente contro il 45% di cattolici. È
un risultato in qualche
 Il modo paradossale: perché
dipartimento di l’Irlanda del Nord venne
Giustizia ha creata nel 1921, mettendo
autorizzato assieme 6 contee
l’esame dei dell’Ulster, proprio per
documenti garantire una
maggioranza permanente
ai protestanti (che
all'epoca erano i due terzi
della popolazione della
provincia). Ma le tendenze
della demografia sono
implacabili: i cattolici
fanno più figli e così un
Sinn Fein Michelle O’Neill e re Carlo
secolo dopo si ritrovano
più numerosi. È un
capovolgimento che
inevitabilmente riaccende
il dibattito sulla
riunificazione dell’Irlanda,
soprattutto dopo che alle
elezioni locali dello scorso
maggio il Sinn Fein, il
partito nazionalista
cattolico, era risultato per
la prima volta il più votato:
«È una chiara indicazione
che si sta verificando un
cambiamento storico»,
hanno affermato i
rappresentanti del partito
erede dei guerriglieri
dell’Ira. Sarebbe però
sbagliato saltare a
conclusioni affrettate:
come sottolineano gli
osservatori più attenti a
Belfast, il censimento
certifica l’esistenza di due
ampie minoranze: e
l’appartenza alla fetta
cattolica della popolazione
non si traduce
automaticamente in un
sostegno alla
riunificazione dell’Irlanda.
Alle elezioni di maggio
infatti il Sinn Fein era
risultato primo partito in
virtù del calo di consensi
dei protestanti, ma il
grande balzo in avanti lo
avevano fatto i partiti non
confessionali: il
censimento ha registrato
la crescente
secolarizzazione della
società nordirlandese, con
oltre il 17% che dichiara di
non avere alcun credo
religioso. In più, il 32% si
identifica come
britannico, rispetto a un
30% che si considera
irlandese e a un 20% che si
qualifica come
nordirlandese. L’intera
questione si è complicata,
invece che semplificarsi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 24
Cronache
ROMA Avevano appena finito
di assistere al Macbeth di Wil-
liam Shakespeare quando
hanno rischiato davvero di ri-
manere vittime di una trage-
dia: la scala esterna del Globe
Theatre, il salotto in massello
delle Ardenne voluto, amato e
difeso fino all’ultimo da Gigi
Proietti nel cuore di Villa Bor-
ghese, è collassata all'improv-
viso per il cedimento di un pi-
lone sotto i gradini, assicurato
da una piastra di ancoraggio
con un asse orizzontale. È
questa, almeno secondo un
primo sopralluogo svolto dai
vigili del fuoco, la causa del
crollo della struttura che ha
provocato la rovinosa caduta
di una dozzina di ragazzi, fra i
15 e i 19 anni, tutti studenti del
GlobeTheatre,crollalascala
Feritidodicistudenti
«Temevamodimorire»
Paura a Villa Borghese. L’ira di prof e genitori. Gualtieri: fatto inaccettabile
liceo Saffo di Roseto degli
Abruzzi, in provincia di Tera-
mo. Erano arrivati in pullman
nella prima mattinata, ma al
Globe c’erano anche 11 classi
delle superiori del classico Pi-
lo Albertelli di Roma e di una
scuola di Latina che invece so-
no rimasti illesi.
Alla fine il bilancio è di 12
feriti, undici portati in ospe-
dale e una medicata sul posto,
nessuno in pericolo di vita.
Solo due giovani sono stati
trattenuti al San Camillo per
traumi da schiacciamento e
altri due al Gemelli. Gli altri
sono stati dimessi in serata. I
pompieri hanno sequestrato
la struttura mentre gli investi-
gatori del commissariato Sa-
lario-Parioli invieranno già
oggi una relazione in procura
anche sulla base dei rilievi ef-
fettuati dalla polizia scientifi-
ca. Intanto il sindaco Roberto
Gualtieri, che ha incontrato
studenti e docenti, ha istituito
La caduta
Le classi avevano
assistito al Macbeth
Un volo di tre metri
per i ragazzi all’uscita
una commissione tecnica per
verificare il rispetto degli ob-
blighi della convenzione fra
Roma Capitale e il Teatro di
Roma e «il conseguente rap-
porto fra il Teatro di Roma e la
società Politeama srl, che ge-
stisce la stagione teatrale», al
fine di accertare eventuali re-
sponsabilità su quanto acca-
duto. Per i ragazzi è stato un
incubo.
«Occupavamo il terzo anel-
lo del teatro — racconta una
liceale di Roseto —, all’una e
un quarto siamo usciti e alcu-
ni di noi hanno cominciato a
scendere le scale: all’improv-
viso hanno ceduto ed è rima-
sta in piedi soltanto la balau-
stra». «Ci è mancato l’appog-
gio sotto i piedi — dice un suo
amico —, abbiamo avuto pau-
ra di morire: siamo tornati in-
dietro senza aggrapparci al
corrimano». Un volo di oltre
tre metri per una quindicina
di ragazzi che si sono ritrovati
Paura e soccorsi A destra il frame di un video che
mostra alcuni studenti intrappolati nella scala crollata,
a sinistra una ragazza ferita sulla barella (AGF)
nel terrapieno ai piedi del tea-
tro. E questo potrebbe aver at-
tutito il colpo. I vigili del fuo-
co sono arrivati in pochi mi-
nuti. «Stavamo uscendo — ri-
corda una delle insegnanti
accompagnatrici, Simona De
Felice — ma alcuni ragazzi so-
no tornati indietro e mi han-
no urlato “prof, le scale sono
crollate!”. È stato terribile, per
fortuna non ci sono feriti gra-
vi». All’interno dell’edificio,
inaugurato nel 2003 e sotto-
posto a una verifica tecnica
obbligatoria nel giugno 2021
— la prossima è in program-
ma a metà del 2023 — c’erano
circa 600 ragazzi su oltre 1.200
posti disponibili. Per fortuna
sono quasi tutti usciti senza
Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera
 A Villa Borghese
L’EDIFICIO
Il Gigi Proietti Globe
Theatre Silvano Toti è un
teatro shakespeariano
di Roma, replica del Globe
Theatre di Londra. Si trova
dentro Villa Borghese
problemi passando per le sca-
le antincendio.
«Con una mia amica — rac-
conta ancora Alessandra Ma-
rini, studentessa abruzzese
—, abbiamo fatto un passo
per raggiungere la fine della
scala. Abbiamo sentito un
boato alle nostre spalle e ci
siamo rese conto che i gradini
erano crollati. Insomma ce la
siamo cavata per un passo».
Alcuni giovani rimasti inca-
strati fra le travi di legno sono
stati soccorsi dai compagni di
classe, dagli insegnanti e dal
personale del teatro, altri so-
no usciti da soli. Nello spiazzo
davanti a piazza di Siena, af-
follata di turisti, è stato allesti-
to un primo punto di soccorso
dal 118 mentre i poliziotti co-
minciavano a prendere le di-
chiarazioni dei testimoni e le
ambulanze facevano la spola
con gli ospedali.
«Assurdo che affidiamo i
nostri figli a una struttura di
questo genere e poi accadono
simili incidenti», spiega Da-
nila Leonardi, madre di una
studentessa dell’Albertelli che
ha ripetuto queste parole an-
che al sindaco Gualtieri. «For-
tunatamente non ci sono stati
feriti gravi tra i ragazzi coin-
volti — spiega il primo citta-
dino —, ma resta inaccettabi-
le che sia crollata la scala di un
teatro. Per questo ora dovrà
esserci un’inchiesta per capi-
re le cause e le eventuali re-
sponsabilità di un incidente
che non doveva accadere».
Rinaldo Frignani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
A Roma e Macerata
Ancora
due vittime
sul lavoro
A ltri due morti sul
lavoro. È successo a
Tolentino
(Macerata) e a Roma. A
Tolentino, nella zona
industriale di Cisterna, ha
perso la vita un ragazzo di
26 anni, Victor Peter,
nigeriano da tempo
residente a Macerata.
Secondo una prima
ricostruzione, l’operaio
sarebbe stato travolto da
alcuni infissi caduti da un
muletto guidato da un
collega di lavoro, finito in
ospedale in stato di choc.
Nell'incidente mortale di
Roma ha perso la vita un
operaio di 61 anni. L’uomo
è precipitato da
un’impalcatura in un
cantiere edilizio. La
tragedia è avvenuta in via
del Buon Ricovero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Trema la terra da Catania a Genova
Paura e treni cancellati in Liguria
Cinque le scosse. L’Ingv: «Epicentri distanti centinaia di chilometri, nessun legame»
Per strada
Gente uscita
di casa e dagli
uffici a Genova
subito dopo
il terremoto di
magnitudo 4.1
con epicentro
nell’entroterra
ligure
(foto Twitter)
Epicentri
e magnitudo
Liguria 4.1 Appennino 3.8
Marche 3.9
Mar
Tirreno
Calabria 3.2
Sicilia 3.6
Cinque terremoti hanno
scosso ieri l’Italia in poco più
di 12 ore, dalla Liguria alla Si-
cilia. Il più forte, di magnitu-
do 4.1, è stato registrato alle
15.40 a Bargagli, nell’entroter-
ra genovese, a una profondità
di 10 chilometri. A Genova la
gente è scesa in strada, ma gli
unici danni, come ha reso no-
to il presidente della Regione
Liguria Giovanni Toti, sono
stati la caduta di alcuni calci-
nacci e di una statua dall’anti-
ca chiesa di San Michele Ar-
cangelo a Pieve Ligure. La cir-
colazione dei treni intorno al
nodo di Genova e nel Levante
ligure è stata sospesa per con-
trolli sulla linea ed è ripresa
gradualmente alle 20,15. Sono
stati cancellati alcuni interci-
ty, mentre altri hanno subito
forti ritardi, quelli regionali
sono stati sostituiti da bus.
Alle 17.48 c’è stata una scos-
sa di magnitudo 3.8 nell’Ap-
pennino modenese, nella zo-
na di Pievepelago, alla pro-
fondità di 14 chilometri, se-
guita pochi minuti dopo da
due episodi di potenza infe-
Gli altri episodi
Sono stati registrati
nel Modenese, nelle
Marche e al largo della
costa calabrese
riore nella stessa area, di cui
uno sul versante toscano, sen-
za danni a persone o cose. In
precedenza erano stati regi-
strati altri tre terremoti: alle
4.21 vicino a Paternò, in pro-
vincia di Catania, di magnitu-
do 3.6; alle 12.25 non lontano
da Folignano nelle Marche, in
provincia di Ascoli Piceno, di
magnitudo 3.9 (sospesi i treni
sulla linea Ascoli Piceno-Por-
to d’Ascoli, sostituiti da bus);
alle 14.19 al largo della costa
calabrese di magnitudo 3.2.
Secondo l’Istituto naziona-
le di geofisica e vulcanologia
(Ingv) non c’è alcun nesso fra i
terremoti. «Nessuna relazio-
ne», assicura il sismologo
Carlo Meletti, della sezione di
Pisa dell’Ingv. «Le distanze fra
gli epicentri sono di centinaia
di chilometri, troppi perché
possa esserci un nesso». Per
l’esperto il terremoto delle
Marche «è stato più profondo
rispetto a quelli tipici dell’Ap-
pennino. Quello in Liguria, in
una zona non molto sismica e
nella quale non si sono rileva-
ti storicamente forti terremo-
ti, ha anch’esso un meccani-
smo differente da quello tipi-
co dei terremoti appenninici,
e non è correlato con il sisma
avvenuto tra Emilia e Toscana.
Il terremoto in Sicilia, nel-
l’area dell’Etna, è stato gene-
rato da un meccanismo indi-
pendente dal vulcano». Il si-
smologo spiega il significato
di correlazione: «Terremoti di
potenza simile a quelli di ieri
ne possono provocare altri,
ma solo a distanze di poche
decine di chilometri».
La successione di scosse ha
fatto però sospettare una pos-
sibile correlazione, almeno
temporale. «Negli ultimi tre
mesi sono state registrate po-
che scosse avvertite anche
dalla popolazione», spiega
Meletti. «In Italia ogni anno si
verificano una quarantina di
terremoti di magnitudo ugua-
le o superiore a 4.0. Dopo un
periodo di bassa frequenza, ci
si può aspettare un periodo di
frequenza più elevata che por-
CRONACHE 25
#
Senigallia
Alluvione,
la beffa
dei moduli
per gli aiuti
DAL NOSTRO INVIATO
«S
pazio per la
marca da bollo».
Prima di ogni
altra cosa si deve versare 16
euro e poi compilare ben
21 pagine fitte di articoli,
comma, Ocdpc, indicando
foglio catastale, particella,
sub e la perizia di un tecni-
co «per un massimale di 5
mila euro». Il modulo
scaricabile dai siti dei
Comuni alluvionati per
chiedere un primo
risarcimento dei danni ha
il sapore della beffa per
chi ancora continua a
spalare fango. «Non ci
capisco nulla — dice Ferial
che abita in un basso di
Senigallia —, e questi
documenti non saprei
dove trovarli perché in
casa sono rimasti solo i
muri, il resto l’ho dovuto
buttare via». «È una ver-
gogna — taglia corto Ales-
sandro Piccini, sindaco di
Cantiano —, e 5 mila euro
ta a rispettare la media an- bastano solo per la perizia
nuale». Quindi dobbiamo tecnica». «Per compilarlo
aspettarci altre scosse a di- serve la laurea», aggiunge
stanza ravvicinata? «Probabil- il collega di Senigallia
mente sì, secondo un calcolo Massimo Olivetti. Ai
statistico. Anche se nessuno è sindaci sono già arrivate le
in grado di dire quanto forti prime lamentele e ora si
saranno, quando avverranno cerca di metterci una
e in quale area». pezza. Questo proprio nel
Paolo Virtuani giorno della visita della
© RIPRODUZIONE RISERVATA ministra dell’Interno
Luciana Lamorgese, anche
se non si capisce bene se i
moduli-beffa siano opera
della Regione o del
ministero. Per il sindaco di
Senigallia «si tratta di
moduli nazionali del
dipartimento di Prote-
zione civile, ho chiesto alla
ministra di intervenire».
Per altri sindaci invece
sarebbero arrivati dalla
Regione. Caos a parte si
corre ai ripari. «Ci siamo
sentiti tra di noi e chiesto
di bloccarli», dicono i
primi cittadini. Intanto si
scopre che nella sede della
Protezione civile regionale
non ci sono neanche le
registrazioni delle
telefonate della sera
dell’alluvione. Misteri o
solo inefficienze sulle
quali anche il governatore
delle Marche Francesco
Acquaroli ha disposto
un’inchiesta interna.
Alfio Sciacca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Un aiuto subito Marche
Conto corrente presso Banca Intesa Sanpaolo
intestato a «Un aiuto subito - Marche»
Iban IT07M0306909606100000190423
dall’estero, stesso iban più codice
Bic/swift: BCITITMM
Raccolta fondi
per le Marche
I l Corriere della Sera e il
TgLa7 hanno promosso
la raccolta fondi «Un
aiuto subito - Marche».
Versamenti dall’Italia sul
conto Intesa Sanpaolo
intestato a «Un aiuto
subito - Marche», Iban
IT07M03069096061000001
90423. Dall’estero
aggiungere il codice
Bic/Swift: BCITITMM.
 26
CRONACHE
Costa Concordia
Schettino potrà uscire dal carcere: archivierà gli atti di Ustica
F
rancesco Schettino, l’ex
comandante del naufragio della
Costa Concordia, potrebbe presto
uscire dal carcere di Rebibbia,
dove sta scontando una pena a 16 anni di
carcere, per lavorare alla digitalizzazione
di migliaia di pagine di processi tra i
quali quello sulla strage di Ustica. È stata
la direzione del carcere romano, secondo
alcune indiscrezioni, a presentare la
richiesta. Se accettata, Schettino
potrebbe lavorare alla Discoteca di Stato
per archiviare digitalmente e rendere di
fatto indistruttibili i più grandi
dibattimenti italiani. Materiale che poi
sarà conservato per sempre nell’Archivio
di Stato di Roma.
L’Istate il crollo dellecoppieconfigli
«Nel2045saranno la minoranza»
Nel 2070 in Italia previsti 47 milioni di abitanti. L’allarme del sociologo: molti anziani soli
ROMA Si dice: in Italia nascono
meno bambini. Ed è un fatto
preoccupante. Ma diventa
drammatico se gettiamo lo
sguardo in avanti, non troppo
avanti, al 2045: sarà questo
l’anno in cui il numero delle
coppie senza figli potrebbe
superare quello delle coppie
con figli. È una previsione ela-
borata dall’Istat, nel report
periodico sulla demografia.
Le coppie con figli, che oggi
rappresentano circa un terzo
delle famiglie totali (32,5 per
cento), nel 2041 potrebbero
rappresentarne meno di un
quarto (24,1 per cento). Tra il
2021 e il 2041 la loro consi-
stenza diminuirebbe del 23
per cento, passando da 8,2 a
6,3 milioni. Le coppie senza
figli salirebbero invece a 5,7
milioni da 5 milioni. E così
progredendo si arriva al sor-
passo tra poco più di 20 anni.
Un dato allarmante. Che si
somma al fatto che tra cin-
quant’anni saremo 11,5 milio-
ni in meno. In numeri assolu-
ti: al primo gennaio 2021 era-
10,2
Milioni
Sono le persone destinate a
vivere sole nel 2041, secondo
l’ultimo rapporto Istat. Nel 2021
se ne contavano 8,5 milioni
vamo 59,2 milioni. Al primo
gennaio del 2070 scenderemo
a 47,7 milioni. Con una re-
gressione di circa tre milioni
ogni dieci anni.
«Il dato non è allarmante
soltanto per il numero, ma
per la composizione per classi
di età di quegli 11,5 milioni di
persone che renderà sempre
più anziana la società», dice
Marzio Barbagli,sociologo,
professore emerito dell’uni-
versità di Bologna.
Ancora: nel 2049 i decessi
doppieranno le nascite. Sa-
ranno cioè 788 mila i decessi
e 390 mila le nascite. Ci spiega
l’Istat: «Da circa quindici anni
l’Italia sta affrontando un ri-
cambio naturale negativo, alla
base della riduzione della po-
polazione, nonostante la par-
ziale contropartita di dinami-
che migratorie con l’estero di
segno positivo».
Ovvero: neanche gli immi-
grati riescono ad arginare
questa emorragia demografi-
ca. Basta vedere quanti figli
vengono messi al mondo: in
Europa siamo il Paese con il
tasso di natalità più basso, po-
Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera
Il provvedimento è legittimo perché vita a 32 persone, tra le quali una
La vicenda l’ex comandante della Concordia ha bambina di 6 anni, è ancora riservata. E i
scontato metà della pena (oltre ai quasi legali di Schettino, Paola Astarita e
 La sera del sei anni trascorsi in carcere, come Saverio Senese, smentiscono di aver
13 gennaio prevede la legge, si aggiunge anche un avuto finora comunicazione di un
2012 la Costa periodo premiale) e dunque ha il diritto provvedimento simile. «Ho incontrato il
Concordia, in a misure alternative alla detenzione. La mio assistito in carcere mercoledì —
navigazione da decisione di far lavorare Schettino alla spiega l’avvocata Astarita — e a oggi
Civitavecchia a digitalizzazione di faldoni processuali e questa ipotesi è inesistente. Schettino
Savona, urta in particolare a quelli riguardanti la non ha mai chiesto niente ma è anche
uno scoglio al strage di Ustica deriverebbe dal fatto che vero che può accedere ai benefici di
largo dell’Isola l’ex comandante da tempo sta svolgendo legge». Il lavoro fuori dal carcere che
del Giglio: l’in- un’attività simile all’interno del carcere di dovrebbe svolgere Schettino viene
cidente provo- Rebibbia. assegnato ai detenuti più meritevoli ed è
ca uno squar- La data dell’eventuale uscita di considerato di grande responsabilità.
cio di 36 metri prigione dell’uomo giudicato Marco Gasperetti
e 32 vittime responsabile di un naufragio costato la In tribunale Francesco Schettino al processo © RIPRODUZIONE RISERVATA
co meno di 1,2 figli per donna.
«Dieci anni fa la Germania era
sotto di noi», dice Marco Mar-
sili, dirigente di ricerca del-
l’Istat. E aggiunge: «Poi la
Germania ha messo in atto
politiche di supporto alle na-
scite, congedi, sostegni eco-
nomici, implementazione dei
servizi per l’infanzia. E adesso
sono arrivati a superare l’1,5 di
indice di natalità».
La denatalità si porta dietro
tutti i problemi conseguenti.
Come quello del lavoro e delle
pensioni. Oggi il rapporto tra
individui in età lavorativa (tra
i 15 e i 64 anni) e quelli che
non lo sono (tra 0 e 14 e sopra
i 65 anni) è di tre a due. Nel
2050 lo stesso rapporto diven-
terà di uno ad uno. Abbiamo
il tasso di natalità più basso
d’Europa e siamo il Paese più
vecchio nel mondo, secondo
soltanto al Giappone.
Ed ecco un’altra previsione
allarmistica: tra 20 anni ci sa-
ranno più di 10 milioni di per-
sone che vivranno da sole. E il
problema non saranno certo i
giovani o i ragazzi. «Saranno
per lo più anziani, soli e di-
sperati», analizza Barbagli.
Infatti chi vivrà da solo, nel 60
per cento dei casi, avrà più di
65 anni. E la maggioranza sa-
ranno donne.
Dice Barbagli: «Per fortuna
in Italia c’è un welfare familia-
re che funziona molto bene,
un modello ben diverso da
quello del nord Europa, della
Gran Bretagna e degli Usa. Pe-
788 Mila
Sono i decessi previsti
in Italia nel 2049, che
potrebbero doppiare
le nascite (ipotizzate 390 mila)
rò non ci si può basare su que-
sto servono politiche adegua-
te, strategie. Ma mi sembra
che di questo i politici non se
ne vogliono occupare». È ta-
gliente Barbagli: «In questa
campagna elettorale non ho
sentito nessuno che si occu-
passe di questo problema del-
la denatalità. Forse qualche
battuta in qualche talk
show».
A scorrere le pagine del re-
port si vede come il problema
del crollo della natalità è dif-
fuso ovunque. Entro dieci an-
ni in quattro Comuni su cin-
que è atteso un calo di popo-
lazione, un dato che sale a no-
ve su dieci nel caso di Comuni
di zone rurali.
Infine un dato che sembra
positivo: nel 2041 avremo un
milione di famiglie in più. Da
25,3 milioni nel 2021 si arrive-
rebbe a 26,3 milioni. Ma sa-
ranno famiglie sempre più
piccole, il cui numero medio
di componenti potrà scende-
re da 2,3 persone nel 2021 a 2,1
nel 2041.
Alessandra Arachi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Il caso
di Giuliana Ferraino
«È
stata una deci-
sione di fami-
glia, gestivamo
Eataly da 15 an-
ni, serviva energia fresca. Cer-
cavamo qualcuno bravo, ita-
liano, che capisse e credesse
nel progetto. Certo, il format
può essere migliorato, mante-
nendo però l’idea e i valori su
cui è basato. In Andrea Bono-
mi abbiamo trovato tutto que-
sto», afferma il fondatore
Oscar Farinetti, 68 anni do-
mani, per spiegare il passo in-
dietro della famiglia azionista
di maggioranza di Eataly, che
scende dal 58,1% al 22% del ca-
pitale, per fare entrare, con il
52%, Investindustrial, la socie-
tà di investimenti di Bonomi.
«Non stiamo abbandonan-
do l’azienda, perché Eataly
non è abbandonabile. In pas-
sato, ad esempio, quando ho
lasciato Unieuro, ho venduto
il 100%. Con Eataly restiamo. E
ci crediamo talmente che ab-
biamo scelto di fare posto a
qualcuno che porta nuovo vi-
gore e determinazione. Inve-
stindustrial ha competenza
nel food e la stessa visione del
mondo», insiste Farinetti,
parlando al telefono da Vero-
na, dove il 4 ottobre aprirà un
nuovo risto-mercato.
«Portiamo capitali, risorse
umane e capacità logistiche,
per fare sistema quando en-
triamo con le nostre aziende
in un mercato, siano gli Stati
Milano
Va a processo
top manager
di Bnp Paribas
L’ amministartrice
delegata di «Bnp
Real Estate IM Italy
Sgr», Dominique Barbara
Estelle Jones, alla guida
del ramo italiano di
gestione immobiliare del
gruppo bancario francese,
è stata rinviata a giudizio
dalla gip milanese Sara
Cipolla. Dal 13 dicembre il
processo dovrà verificare
le ipotesi di tentata truffa e
appropriazione indebita.
Per le pm Paola Pirrotta e
Milda Milli la banca
francese avrebbe tratto in
errore il Credito
Valtellinese sul proprio
poter esigere una
fideiussione da 560.000
euro — poi bloccata dal
Tribunale di Monza — in
un contenzioso con la
società «L’Isolante K-Flex
spa» su un contratto
d’affitto: alla banca
francese, denunciata dalla
società con l’avvocato
Giampiero Biancolella, è
contestato di aver omesso
nel dicembre 2020 di
segnalare che in realtà il 4
ottobre 2020 la Corte
d’Appello di Milano aveva
dichiarato la risoluzione
del contratto di locazione
a partire dall’1 ottobre 2015
e condannato Bnp Paribas
a risarcire (in solido con il
precedente titolare
dell’immobile) 1,8 milioni
di danni a «L’Isolante K-
Flex spa».
Luigi Ferrarella
lferrarellla@corriere.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«La scelta della famiglia su Eataly
Servivano energia fresca e capitali»
OscarFarinetti:ilpassoindietroeilnuovosociodopolafrenatadovutaaidueannidipandemia
44
Uniti o la Cina, dove siamo già
presenti con tanti nostri mar-
chi», precisa Andrea Bonomi,
57 anni. «Il nanismo delle
aziende italiane viene supera-
to da un gruppo come il no-
stro con 1,6 miliardi di ebi-
200
tda». Spalle finanziarie larghe
sostengono la crescita e l’in-
ternazionalizzazione soprat-
tutto nei momenti non facili,
come quello attuale. Eataly
Spa ha chiuso il 2021 con una
perdita netta di 22 milioni,
che salgono a 31 milioni a li-
I negozi
Eataly presenti in 15 Paesi
del mondo. L’offerta sarà
potenziata negli Usa e in Asia
Milioni di euro
L’aumento di capitale: permet-
terà di ridurre il debito e acqui-
stare il 100% di Eataly Usa
Le tappe Da sinistra, Oscar Farinetti nel
primo Eataly inaugurato nel 2007 a To-
rino; l’esterno del primo negozio negli
Usa, sulla 5th Avenue a New York; il Fico
Eataly World di Bologna, parco dedicato
all’agroalimentare e alla gastronomia
vello consolidato, a fronte di
464 milioni di ricavi a livello
di gruppo. La partecipazione
di Fico (EatalyWorld), il parco
enogastronomico a Bologna,
che finora ha perso 7,5 milio-
ni, è stata svalutata del 100%.
L’indebitameno del gruppo
ha superato i 200 milioni, di
cui 105 milioni verso la Sace.
«La pandemia ci ha dato un
colpo fortissimo, con tutti i ri-
storanti chiusi. Sono stati due
anni terribili: non abbiamo
mai licenziato nessuno, ma
CRONACHE 27
#
siamo stati costretti a mettere
i dipendenti in cassa integra-
zione. L’Italia non cresce, ab-
biamo avuto difficoltà soprat-
tutto al Sud e due anni fa ab-
biamo chiuso il negozio-mer-
cato di Bari. Ora c’è la guerra e
Su Corriere.it
Leggi tutte l’Europa è più lenta a reagire
le notizie rispetto all’America», sostie-
di cronaca ne Farinetti.
in tempo reale, I 200 milioni di aumento di
guarda i video capitale sottoscritto da Inve-
e le fotogallery stindustrial serviranno da un
sul sito lato ad azzerare sostanzial-
www.corriere.it mente il debito netto (ma sarà
mantenuto il debito con Sa-
ce), dall’altro ad acquisire il
40% di Eataly Usa in mano alle
famiglie Bastianich e Saper.
«Grazie a quest’operazione,
avremo il 100% di Eataly negli
Stati Uniti, che ormai rappre-
senta circa il 60% del fattura-
to», sottolinea Farinetti, ricor-
dando che «gli americani so-
no 326 milioni e hanno
un’immagine e un desiderio
pazzesco del food italiano e
dei nostri piatti veri». Inve-
stindustrial punterà innanzi-
tutto ad accrescere la presen-
za in America, dove l’ultimo
store è stato aperto a giugno
nella Silicon Valley.
L’altra area strategica è
Il nuovo ad
Sarà Andrea Cipolloni,
fino a ieri alla guida
di Autogrill
in Italia ed Europa
l’Asia. «La Cina è la priorità.
Oggi Eataly non c’è, ma un no-
stro team a Shanghai sta già
lavorando al piano di espan-
sione», anticipa Bonomi. E
ammette: «Eataly l’avevamo
già presa in considerazione in
passato, ma il prezzo era ec-
cessivo e poi volevamo la
maggioranza, per poterla ge-
stire con un management
scelto da noi, due condizioni
imprescindibili». Perché c’è
un momento in cui l’impren-
ditore deve far spazio ai ma-
nager per adattare il modello
di business. Eataly ci aveva
provato con Andrea Guerra,
chiamato dai soci di minoran-
za, ma l’ex ceo di Luxottica
non ha avuto vita facile e alla
fine è stato sostituito con Ni-
cola Farinetti, figlio di Oscar.
Al suo posto, come ad, ora ar-
riverà Andrea Cipolloni, fino a
ieri alla guida di Autogrill in
Italia e in Europa. E Nicola di-
venterà presidente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 28 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Il personaggio
di Alessandro Fulloni
Festa
Nella foto so-
pra, da sinistra,
con delle ami-
che, Rodolfo
Parisi e Danilo
Endrici. Nella
foto grande
lui è con
Nadia Cassini
Endrici,l’ultimoplayboy
«CosìnacquerogliItaliens
FlirtavoconNadiaCassini»
Il 78enne e le estati in Costa Azzurra: «Iniziò tutto a Bologna»
D
anilo Endrici, l’ulti-
mo degli italiens,
quei playboy che tra
gli anni ‘60 e ‘70 furo-
reggiavano in Costa Azzurra,
oggi è un signore di 78 anni,
pazzo per il jazz, che vive a
Trento, dove è nato e dove ha
una società che produce
schermi per il cinema. I nomi
di quegli «amateurs» sono
leggendari. «Franco Rapetti
lo chiamavano “capriccio per
signora”, era il più bello di
tutti noi. A Rodolfo Parisi —
ricorda Danilo — ero legatis-
simo. Gigi Rizzi? Mi morì tra
le braccia. Era rientrato dal-
l’Argentina ed eravamo tutti a
tavola. All’improvviso qualcu-
no urla: Gigi è caduto! Lui era
sulle scale, non respirava,
strozzato da un boccone».
Rizzi «era il più charmant, fu
lui ad essere corteggiato da
quella donna favolosa che era
Il bollettino
Covid, la curva
è in risalita
Ieri 22.527 casi
A ncora in risalita la
curva epidemica in
Italia. Sono 22.527 i
nuovi casi di Covid
notificati ieri contro i
21.190 del giorno prima e i
17.978 di giovedì scorso. I
tamponi processati sono
165.415 con un tasso di
positività che sale al 13,6%.
I decessi di ieri sono stati
60 (46 il giorno prima),
per un totale, da inizio
pandemia, di 176.775. Le
terapie intensive
scendono di 8 unità e ora
sono 138 con 9 ingressi del
giorno. In calo anche i
ricoveri ordinari: 66 in
meno per un totale di
3.350. L’aumento dei
contagi è anche un effetto
del ritorno alla normalità
dopo la pausa estiva e
dell’arrivo dei primi
freddi. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Brigitte Bardot, e non il con-
trario come si favoleggia». E
Beppe Piroddi, morto venerdì
scorso a 82 anni? «Da tempo
ci sentivamo una o due volte
PATROCINIO
all’anno, lui a Genova, io a
Trento: la vita è un po’ così».
A vent’anni Danilo, studi
classici, saluta mamma dicen-
dole «che avrei girato l’Euro-
 Il gruppo
LES ITALIENS
Il gruppo di italiani, tra cui Danilo Endrici,
che folleggiava nelle notti in Costa Azzurra
tra gli anni 60 e 70. Nella foto sopra, da
sinistra: Rodolfo Parisi, Franco Rapetti,
Beppe Piroddi e Gigi Rizzi. (Olycom)
CRONACHE 29
#
Oggi Danilo Endrici ha 78 anni
pa. Avevo un’eredità e i soldi
mi durarono sino a trent’anni.
Dissipati? No, fu una grande
vita. Ma poi tutto quello che
ho vissuto mi è tornato in re-
lazioni, umane e di lavoro».
Gli italiens nascono da un
incontro tra Danilo, che flirtò
anche con le attrici Barbara
Bouchet, Marilù Tolo e Nadia
Cassini, «e Rodolfo (Parisi,
ndr), la cui famiglia aveva una
ditta di spedizioni a Trieste. Ci
incrociammo a Bologna, a
una festa: fu simbiosi». Poi si
«aggregò Franco (Rapetti,
ndr) i cui genitori avevano
delle terre in Emilia e in se-
guito arrivò Gigi (Rizzi, ndr),
di Piacenza». Nelle «puntate»
in Riviera «si unì Beppe» e in-
fine, a Roma, si inserì Gian-
franco Piacentini. Il collante?
«Le donne, una passione os-
sessiva, esagerata». I soldi
aiutavano? «A me quella vita è
sempre costata molto... An-
che a Rodolfo, ma lui poteva
spendere. Per Rapetti era di-
verso, veniva prima il gioco e
se vinceva poteva fare ogni
follia. Piacentini? Altro gene-
re: non spendeva una lira in
nessun posto... Ci sapeva fare
da buon romano, organizzava
le cene ma poi spariva d’im-

provviso. Chi pagava il conto?
Mah. Roma allora era que-
Compagni di avventure
«Franco Rapetti era
il più bello. A Rodolfo
Parisi ero legatissimo
Gigi Rizzi? Fu Brigitte
Bardot a corteggiarlo,
non il contrario»
sto». E Rizzi? «Si arrangiava
bene. Capì che per lui tirava
una brutta aria, con le storie
di droga attorno al suo locale,
il Number One di Milano, e si
eclissò in Argentina». Franco
Rapetti «morì cadendo dal-
l’undicesimo piano a New
York: la polizia parlò di suici-
dio. Ma non ci credo... Com-
merciava nell’arte, ad alto li-
vello. La moglie di Heini
Thyssen, l’erede della fami-
glia tedesca dell’acciaio, perse
la testa per lui. Heini lo sapeva
ma non se ne curava e Franco
divenne un suo fornitore di
quadri. Forse è una storia di
raggiri. Non lo sapremo mai».
Assurda, poi, la fine di Parisi
«che se ne andò a 36 anni,
colpito alla testa dal deflettore
dello specchietto di un bus
mentre scendeva dal marcia-
piede a Londra...». Davvero gli
italiens erano così celebri in
Costa Azzurra? Danilo ride:
«Mesi fa ero a Ischia, con ami-
ci. A un tratto un signore na-
poletano, simpaticissimo, si
avvicina: “Ma io la conosco...”
. E mi dice che lui e i suoi ami-
ci si appostavano fuori dalle
ville affittate da noi per le fe-
ste: “aspettavamo l’uscita del-
le invitate e qualcosa rimedia-
vamo...”». Oggi? «Sono sin-
gle...lavoro tanto, ogni giorno
ascolto lo stesso brano del
jazzista Oscar Peterson. Si
chiama Tenderly: sì, tenerez-
za...». © RIPRODUZIONE RISERVATA
 30 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
UN PERSONAGGIO,
UNA CITTÀ
IL GRAN
LOMBARDO
di Roberta Scorranese
E
legantissima, Eva
Cantarella porta i
suoi 85 anni con la
stessa leggerezza
delle collane colo-
rate che indossa e
del misto lino bianco che ab-
bina alle scarpe di corda. Che
fascino, professoressa. «Una
volta, forse. Eravamo eleganti
davvero a Milano. Ma lo sa che
io e Miuccia (Prada, ndr) sia-
mo andate a un mucchio di
feste assieme?»
Una generazione di donne
sfolgoranti. Belle e consape-
voli, forse controcorrente.
«Può dirlo forte. Papà era
un grecista, da Messina andò
a insegnare a Napoli e poi Mi-
lano. Lo seguimmo. Un gior-
no dissi in casa che volevo fare
Legge. Mamma sgranò gli oc-
chi: “Ma non puoi, alcuni
giorni al mese tu stai male”».
Pochissime donne a Giuri-
sprudenza, alla Statale?
«Una manciata. E peraltro
fino al 1963 le donne non po-
tevano entrare in Magistratu-
ra. Figuriamoci ambire a una
cattedra universitaria. E infat-
ti, non appena mi laureai, nel
Le nozze
«Ho tentato di tutto per
non sposare Guido, ma
il nostro matrimonio
è stato divertente»
1961, era libero un posto di as-
sistente ma mi venne candi-
damente detto che sarebbe
stato assegnato a un collega,
perché tanto “Eva, tu ti devi
sposare”. Si rende conto?».
Nasce qui la sua allergia
diffusa al matrimonio?
«Forse. Ma quando conob-
bi Guido Martinotti a tutto
pensavo fuorché a sposarmi.
Lui era sociologo, affascinan-
Eva Cantarella: «La miavitacontrocorrente
Ildirittogreco? Mi ciappassionainegliUsa»
te, arguto. Ci siamo lasciati e
ripresi ma allora si faceva co-
sì. La fedeltà era una scelta, si
discuteva dei valori e, soprat-
tutto, si faceva l’amore. Io
adesso vedo una certa ritrosia
da parte dei più giovani nei
confronti del sesso: si fanno
un sacco di problemi, boh».
Ma alla fine con Martinotti
vi siete sposati, no?
«Ho tentato di tutto fino al-
l’ultimo per evitarlo. Andai
anche da un parente vescovo
dicendo che Guido, in gran
segreto, non era credente, che
era sconveniente sposare un
“infedele”. Non mi credette. E
la mia suocera la ebbe vinta».
Che matrimonio è stato?
«Divertente, allegro, senza
figli. Lo seguii a Berkeley, do-
ve lui aveva vinto una borsa di
studio. Arrivammo poco do-
po che avevano ucciso Kenne-
dy. Fu nella biblioteca di quel-
la università che mi appassio-
nai al diritto greco. Lì ho in-
contrato Allen Ginsberg e
«Mammadisse:seidonna,
nonpuoifareLegge
Ioemiomaritoinfuga
braccatidainostriamanti»
Accademica
Eva Cantarella,
85 anni, giurista
e accademica.
Ha insegnato
per oltre
30 anni Diritto
romano e greco
(Imagoecono-
mica)
Gregory Corso. Una stagione
felice, ma sentivo di dover in-
traprendere una strada mia».
E infatti arrivarono i primi
incarichi accademici a Mila-
no, siamo alla fine degli anni
Sessanta, vero?
«Ma in parallelo scrissi due
libri che fecero scandalo,
L’ambiguo malanno e Secon-
do natura. Il primo era un
trattato sulla discriminazione
millenaria delle donne e il se-
condo osava parlare della bi-
sessualità nel mondo antico».
E che cosa accadde?
«Accadde che mi spediro-
no a Camerino, Pavia e Parma.
Quindici anni prima di poter
Corriere.it
Leggi tutte
tornare a Milano. E allora non
c’erano mica i treni veloci. Ri-
cordo che un pezzetto di stra-
le notizie, da fino a Camerino lo dovevo
segui gli fare a bordo di un camioncino
aggiornamenti, che consegnava i giornali,
guarda i video quando tornavo da Milano. Il
sul sito internet punto era che parlare di certi
del Corriere temi, anche nella liberale e
www.corriere.it apertissima Milano era com-
CRONACHE
plicato. Specie se eri donna».
Meno male che c’era l’ama-
to Guido.
«Ma poi divorziammo».
Ah.
«Ma non perché non ci
amassimo più, anzi. Divor-
Dopo il processo ziammo per posizione ideolo-
gica, per difendere la legge
sul divorzio quando fecero il
Depp e il nuovo amore referendum abrogativo nel
1974. Ci sembrò un’assurdità,
con la legale Joelle Rich un insulto alla libertà di tutti.
Lui nicchiava, ma io lo con-
vinsi: “Guido dobbiamo far-
lo”. Alla fine prendemmo due
testimoni, dicemmo che era-
vamo separati da due anni e
ce la facemmo. Manco a dirlo,
io e Guido continuavamo a ve-
derci. Ogni tanto io gli dicevo
“Ma non sarebbe ora di rispo-
sarci?”. Lui si mise a nicchiare
anche quella volta. Alla fine
Insieme Johnny Depp con la sua avvocata Joelle Rich però ci risposammo».
Formidabili quegli anni.
J ohnny Depp starebbe frequentando
Joelle Rich, l’avvocata che lo aveva difeso
nella causa contro il Sun (persa a Londra) e
«Pensi che nella parentesi
in cui eravamo “divorziati”, di
nascosto dai rispettivi amanti
che aveva assistito anche alle udienze del ci vedemmo in Grecia. Ci sco-
processo tra Depp e Amber Heard in prirono: che scenate!».
Virginia, senza far parte del team legale. Come si vivevano gli anni
Rich in passato rappresentò Meghan Mar- della ribellione a Milano?
kle, quando alcuni tabloid pubblicarono «Io li ho vissuti certamente
una lettera scritta al padre. © RIPRODUZIONE RISERVATA da un’angolazione particola-
re, cioè da donna che fre-
31
#
quentava circoli intellettuali,
ma c’era di tutto. E di ogni co-
lore. Mario Capanna e Ignazio
La Russa. Ma c’erano anche
uomini come Francesco Mi-
cheli che in testa avevano al-
tro, cioè si stavano costruen-
do una carriera basata sì, sulla
finanza, ma anche sull’arte e
sulla cultura. Era questo il
tratto caratteristico di molti
miei coetanei: ogni professio-
ne era sempre accompagnata
da un profondo interesse per
le arti. Medici, avvocati, ban-
chieri: il mito del palco alla
Scala o del biglietto al Piccolo
era parte della formazione.
Molti erano infervorati dalla
politica: c’era pure Achille Oc-
chetto, che noi prendevamo
in giro dicendo che ogni mat-
tina baciava la bandiera rossa
del traffico. C’era Carlo Basso,
il figlio di Lelio, un amico».
Alla fine per Eva Cantarella
era arrivata la cattedra a Mi-
lano. Lei è stata la prima pro-
fessoressa a Legge?
La carriera
«Scrissi due libri
che fecero scandalo:
per la cattedra a Milano
aspettai 15 anni»
«No, credo che prima ci sia
stata Luisa Riva Sanseverino,
ma guardi, non che è la mia
memoria sia perfetta. Quel
che è certo è che ho insegnato
Istituzioni di diritto romano e
di Diritto greco fino al 2010,
ho scritto numerosi libri di di-
vulgazione. Ora, molti in Italia
storcono il naso davanti a
questa parola, ma io sono
convinta che se si facesse mi-
gliore divulgazione, sia la
scuola che il mondo del lavo-
ro starebbero meglio».
Lei frequentava i circoli
femministi di Milano?
«No, al massimo andavo a
qualche riunione di autoco-
scienza. Penso questo: il fem-
minismo è stata l’unica vera
rivoluzione riuscita in Italia,
perché ha cambiato — alme-
no in parte — sia gli uomini
che le donne. Io non dimenti-
cherò mai che cosa era l’Uni-
versità Cattolica ai miei tempi:
si entrava con il grembiule,
c’era un rigore insostenibile.
Oggi non è più così, però
manca un tassello: il mondo
rimane degli uomini e, al
massimo, le donne vengono
inserite, “accettate”».
Nella mitologia greca Pan-
dora, essere femminile, è il
simbolo dell’origine di tutti i
mali. Crede che ci sia ancora
molta strada da fare?
«Il mito di Pandora è una
sciagura che la dice lunga su
come ci hanno viste per mil-
lenni. Aristotele diceva che
una donna non possiede il lo-
gos. Oggi per fortuna molte
battaglie le vinciamo, ma ora
tocca a quelle più giovani».
rscorranese@corriere.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 32
CRONACHE Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Moda Le sfilate di Milano

Lo strappo di Prada
N
on c’è più spazio per
le complicazioni. La
vita e (è il caso) la
moda vanno sempli-
ficate. In un mondo dove an-
che solo per chiedere qualco-
sa ci vuole qualcos’altro, dove
i problemi aumentano men-
tre il tempo si assottiglia e sot-
trarre, o meglio sottrarsi, non
è sempre facile, la riflessione
di Miuccia Prada e Raf Si-
mons, alias Prada, incuriosi-
sce e attrae, e sì inquieta
quando tutto va in direzione
cui sopra. E quando lo show
comincia, in quelle scatole
tutte di carta nera, strappata
ad hoc per far filtrare qualche
distrazione in suoni e imma-
gini, la morbosità di capire il
segreto della semplicità è for-
te, specie se la concettualità
del tutto è argomentata con
tanti (nobili) intenti.
Gli stilisti non deludono, e
la risposta la danno subito, al-
la prima uscita con un cappot-
to maschile e una camicia-tu-
ta grigia che la modella dai ca-
pelli corti e la faccia pulita in-
dossa senza sforzo. L’essenza
delle pulizia. Che subito dopo
si sviluppa nella visione del-
l’attimo prima della perfezio-
ne che si sa, è più vicina alle
Lembi lacerati, code di tessuto, pieghe fuori
posto: «tracce di vita», dice la stilista che,
con Raf Simons, fa opera di semplificazione,
necessaria in un mondo tanto complicato
complicazioni che alla sem-
plicità. Così il «non lavorato»,
i lembi strappati, le code di
tessuto improvvise, le
pieghe fuori posto, la
pelle cruda in colori
pastello sono atti di
liberazione («tracce
di vita» le chiama la
stilista) che lasciano a
ognuno una propria inter-
pretazione. Il segno della si-
gnora, questa volta, prevale su
quello del belga. Un gesto, pe-
rò, appartiene entrambi:
quello delle mani delle mo-
delle che trattengono i blou-
son chiusi al petto. Un sem-
plice, istintivo e democratico
atto di protezione. E ci vuole
anche quello.
Guardare la storia per sco-
prire le strade per il futuro. «E
questa stagione ero affascina-
to dal mondo — svela Ian
Griffiths, designer di Max Ma-
ra — della riviera francese de-
gli Anni ’30 e dalle donne che
la vivevano. Personalità forti
Emporio Armani Un invito a viaggiare
Da sinistra: gli abiti «gonfiabili» di Moschino; la moda
a strati di Dsquared2; le increspature di Giada
Max Mara Come artiste in riviera
come Zelda Fitzgerald, Dora
Maar, Dorothy Parker e Isado-
ra Duncan». Eleganze precise,
solenni, femminili, moderne
allora come oggi. Coerenti
con un femminismo che ap-
parteneva a quella generazio-
ne e poi consegnato a quelle
successive. In abiti: pantaloni
larghi e gonne scivolate, per
esempio. O giacche over e ma-
schili e top fazzoletto rispetto-
samente sensuali. Un tessuto
grezzo a sottolineare la natura
vera: il lino, riscoperto nel suo
colore naturale. Vestiti per en-
trare in un armadio per una
vita, questo il sogno di Griffi-
ths. E il sogno si è realizzato.
Una valigia racconta tanto
di chi intraprende un viaggio.
Se fatta bene non può che
contenere solo quello che è
necessario oggi. Non ieri, non
domani. Giorgio Armani im-
magina la sua Emporio pro-
prio così. Il quotidiano come
meta. Un quotidiano che ha
bisogno di leggerezza ma an-
che di rispetto dei luoghi, che
siano la città o lo svago, il
giorno o la notte. Lo stilista al-
leggerisce tutto ciò che sta
sotto, gonne e pantaloni e
shorts impalpabili, freschi e
danzanti, e ai piedi addirittu-
ra solo incredibili ciabattine
di rete. Sopra la struttura,
quasi protettiva: bluse e blou-
son, top e canotte, camicie e
maglieria. La sera preziosa ma
di una inaspettata leggerezza:
tuniche ampie di cristalli e ri-
cami.
Mare, onde, spiaggia e re-
lax, parecchio relax. Così ve-
stono a strati, incuranti delle
regole, le ragazze di
Dsquared2 che mescolano
colori energizzanti, capi
sportivi, pezzi super sen-
suali, tessuti forti e traspa-
renti, il giorno con la sera.
Risultato riuscito: tutto è fa-
cile, versatile, vendibile,
funny. Piccoli pezzi che ogni
tipa da club o da surf vorreb-
be avere.
L’inflazione dilaga? Ecco
la risposta di Moschino by
Jeremy Scott: la couture
gonfiabile. A piacere o di
default. Comunque salva-
genti ovunque: papere o
cigni, ciambelle o mani-
cotti, non importa. Scarpe
e bomber, stole e cappelli,
gonne e borse. Divertente
è divertente.
«Mi affacci0 alla finestra
e vedo il mare», scomoda
Pascoli Gabriele Colangelo
per la sua nuova collezione
Giada. Recupera il fanciulli-
no che è in lui e che con stu-
pore e meraviglia guarda là
fuori la distesa infinta. An-
che lui parla di recupero
della semplicità che Colan-
gelo trova nelle forme, es-
senziali, ma dimentica nella
materia che lui ama speri-
mentare. Però è così che sem-
plici tuniche riproducono
certe increspature del mare, i
tubini ritrovano i riverberi
delle notti d’estate o le
maglie hanno il touch
della sabbia più fine.
Blumarine la
spiaggia la porta in
passerella, ma le cre-
ature che cammina-
no sui cenni di dune so-
no vestali rock e dark in
jeans e borchie e cristalli,
chiffon e canvas cotti dal sole.
Strong, ma ci sta. Specie
quando il tutto è reinterpreta-
to in maglia. Bravo Nicola Bro- Lembi strappati e
gnano. pieghe fuori posto
Sara Cavazzi ha scelto un nell’abito per la
posto magico per presentare prossima
la sua Genny. E tutto ha sem- primavera-estate
pre un sapore diverso ai Bagni presentato da
Misteriosi, il complesso di pi- Miuccia Prada e
scine di via Botta. «Qui è pace Raf Simons, che
e relax», sottolinea la stilista per l’allestimento
che poi elettrizza l’aria con i della sfilata si
suoi abiti dai colori fluo e/o sono valsi della
dalle paillettes luccicanti. collaborazione del
Paola Pollo regista Nicolas
© RIPRODUZIONE RISERVATA Winding Refn

Moretti Polegato, presidente Geox

Giovani talenti L a ciabattina color nude

in nappa imbottita, il
sandaletto in suede nei
un super confort estesa a
tutta la collezione». La ricetta
in questi momenti incerti?
università che prevedono
l’acquisizione di punti, come
nelle partite con i video

«Così siamo toni del rosa, il mocassino

verde pistacchio in pelle
scamosciata con la suola
«Investire, investire,
investire», sulla ricerca (61 i
brevetti registrati) e sulla
game». «Il nostro marchio
non vuole essere un catalogo,
ma una rivoluzione come

riusciti a tenerli
carrarmato, ovviamente formazione, per attrarre e quando siamo partiti in un
impermeabile e traspirante. trattenere i giovani capaci, garage negli Anni Novanta
Geox alza l’asticella dello stile pieni di offerte sul mercato: con la scarpa che respira»,

in azienda»
italiano, sempre abbinato a
confort e performance.
«Nonostante le difficoltà,
siamo cresciuti nel 2021,
supereremo i 700 milioni nel
2022 e gli ordini della spring
summer 2023 sono in
crescita — spiega il
presidente Mario Moretti
Polegato —. Abbiamo
studiato il consumatore,
continuando nella ricerca di nuova Spherica Actif, della primavera estate 2023
«Fare formazione non basta
più». «Come per la customer
experience è necessario che
le aziende creino l’employee
experience — interviene l’ad
Livio Libralesso —. Restano
se condividono i progetti,
devono divertirsi, essere
motivati a salire a bordo, per
questo abbiamo investito nel
Mario Moretti Polegato, fondatore di Geox, con la progetto con l’omnicanalità,
corsi in collaborazione con le
ricorda Moretti Polegato. Il
vero grande tema sono i
consumatori: «Non stiamo
ancora vedendo un calo dei
consumi — conclude l’ad —
ma non sappiamo se saranno
assorbiti dai bisogni primari,
come cibo ed energia. Quindi
fiducia nel futuro ma grande
prudenza»
M.T.V.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
CRONACHE 33
#

L’
Estate 2023 abito fucsia in cady di
seta con la stampa
calla (rivoltata) — in
modo da diventare
quasi un color bloc — scivola
sul corpo, valorizzandolo, e ha
spacchi sensuali che si svelano
al passo. Si indossa con la giac-
ca tono su tono, così il party
suit diventa il completo in al-
ternativa al tre pezzi: blazer, gi-
let portato a pelle e pantalone.
«Sono i capi immancabili del
guardaroba primavera-estate.
La silhouette si allunga, con le
spalle non più scese ma più
strutturate», ricorda Maria
Giovanna Paone, figlia d’arte a
capo del settore femminile di
Kiton, marchio del lusso Made
in Napoli. I colori tratteggiano
Anteprima Sfilata «aperta»
le tendenze: l’energia del rosa
shocking, la positività del ver-
de smeraldo, il potere del gial-
lo e la vitalità di turchese e
arancio, da abbinare ai toni
neutri dei grigi e del beige. I
tessuti indicano l’eleganza: ec-
co il completo in lino spalmato
argento, il tre pezzi bianco in
lino e alpaca con micro gessa-
ture tono su tono. «Il 2022 si
chiude in forte crescita e gli or-
dini confermano un inizio del
2023 molto buono», osserva
l’amministratore delegato An-
tonio De Matteis. Ancora il ro-
sa pop abbinato al marrone

Blazer, gilet a pelle e pantaloni

La silhouette diventa più «lunga»
Genny Body Collection

Le spalle delle giacche tornano strutturate. Gli spacchi dell’abito si svelano solo al passo
nella giacca double e poi i ver-
di, l’immancabile bianco, co-
lorano la «piazza» affollata di
modelle di Fabiana Filippi. Le
geometrie delineano linee pu-
lite, la giacca con il davanti a
triangolo è portata sul gilet
quasi kimono, abbinata allo
short e al pantalone con le ma-
cro tasche quadrate. «La giac-
ca definisce che donna vuoi
essere, anche quando è fluida
e morbida», sottolinea France-
Martino Midali 40 anni di moda
sca Tegon, direttrice creativa
del marchio di famiglia Seven-
ty Venezia, fresca di rebren-
ding («Siamo veneti e molto
orgogliosi delle nostre radici
solide»). «La donna ha voglia
di sentirsi bella, diventa la par-
te vincente di quello che pro-
poniamo», continua la desi-
gner. «Il brand lasciar raccon-
tare l’individuo», osserva
Lawrence Steele, designer di
Aspesi che ha scelto la famiglia
della fotografa Vanina Sorrenti
per presentare la giacca gen-
derless, «ognuno la interpreta
alla propria maniera». I colori
e l’artigianalità rilanciata come
emblema del lusso più rispet-
toso della natura sono i temi
anche degli accessori. I Fratelli
MM6 Maison Margiela Rossetti nel roof di Horto han-
no fatto arrivare due giovani
artigiane che annodano fili di
pelle colorata da cui nascono
borse, sandaletti e mocassini
traforati. Santoni, da Cracco in
Galleria Vittorio Emanuele,
esplora l’alchimia tra femmi-
nilità e codici maschili. La fib-
bia diventa una gioiello sulle
pumps oro e argento, o placca
metallica su mocassino e bor-
se. La donna torna sui tacchi,
conferma anche Cesare Casa-
dei davanti a decolleté e mule
in seta plissettata dai colori ca-
ramella con il tacco blade, poi
c’è anche il sandalo con il tacco
Elodie, sinuoso e robusto. Ros-
so, nero e fucsia da Agl con il
ritorno delle platform anche
sotto le ciabattine.
Blumarine Vestali rock Maria Teresa Veneziani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 34 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera


#

Parole d’ordine e programmi È da molti anni che nelle

competizioni elettorali italiane non si confrontano più idee per il
Paese, ma si offrono baratti a categorie e gruppi sociali
ANALISI
 COMMENTI VOTO E CRESCITA ECONOMICA,
 Il corsivo del giorno
UN’IDEA SBAGLIATA DEL SUD
di Antonio Polito

I
di Luigi Ippolito SEGUE DALLA PRIMA
l problema però è che in
GLI INGLESI questo modo i politici si
approfittano dei guasti
VOGLIONO sociali per costruire con-
TASSE PIÙ ALTE senso. Il loro compito sa-
rebbe infatti quello di ri-
non si esce, ma anzi si impoveri-
sce anche la società nel suo com-
plesso, che produce meno ric-
chezza di quanta potrebbe, e deve
destinare più risorse a chi resta
indietro.
Dunque, se da una parte una re-
te di sicurezza è indispensabile in
nell’usare proprio questa leva: la avendo successo. Ha concentrato
sua metamorfosi da azzimato uo- non a caso lì tutta la sua campa-
mo di legge, due volte premier gna elettorale, cercando esplicita-
una con la destra e una con la sini- mente voti nella platea di chi rice-
stra, in novello Mélenchon, scra- ve il reddito di cittadinanza. E la
vattato arringatore di folle nei vi- cosa sta funzionando se anche Sil-
coli delle città meridionali, sta vio Berlusconi, che i sondaggi li
legge, è corso ai ripari: ribaltando

A 
muovere le cause del biso-
guardarla gno, non solo di alleviar-
dall’Italia, la Gran lo. Dare pesci a chi ha fame è
Bretagna appare importante, in tutti i Paesi europei
davvero come un c’è una qualche forma di integra-
pianeta lontano: e zione dei redditi troppo bassi. Ma
paradossale. La conferma ancor più importante sarebbe in-
arriva dai risultati di un segnare alla gente a pescare, for-
autorevole sondaggio nendo loro le competenze e le at-
appena pubblicato: i trezzature per uscire dalla spirale
sudditi di Sua Maestà perversa della dipendenza, che
vogliono più tasse e più uccide la dignità degli uomini e
immigrati. Ben il 52% degli soffoca le speranze di riscatto an-
interpellati, infatti, si è che più del bisogno. Invece l’assi-
detto a favore di un stenzialismo senza se e senza ma
innalzamento della perpetua la dipendenza dallo Sta-
pressione fiscale, in modo to erogatore.
da finanziare meglio la Si chiama la «trappola della po-
sanità, la scuola e i servizi vertà», ed è ben nota a chi ha stu-
sociali: e questo mentre la diato i «welfare state» del Nord
neopremier conservatrice Europa, dove da molto tempo pri-
Liz Truss ha lanciato una ma che in Italia esistono forme di
strategia economica basata trasferimenti diretti per sostenere
sul taglio delle tasse. i meno abbienti. Si cade in questa
Abbiamo dunque un trappola quando l’incentivo a vi-
governo che vuole vere di sussidi è maggiore dell’in-
una società giusta per chi non ce
la fa o non può farcela, profonda-
mente sbagliato e ipocrita è spac-
ciare questa necessità per una po-
litica di giustizia sociale, di ugua-
glianza, di lotta al privilegio. Per-
ché non rende davvero né più
uguali né più libere le persone che
devono farvi ricorso.
Giuseppe Conte si sta rivelando
invece sorprendentemente abile
la tradizionale posizione critica
del centrodestra su questa misu-
ra, ha invece proposto addirittura
di estenderla.
L’occasione Ma questa rincorsa al sussidio,
al bonus, al ristoro, tutte misure
Le idee migliori per la anche giuste e necessarie in tempi
ripresa del Meridione sono di vacche magre, non può sostitu-
gli investimenti dall’Europa, ire una politica per il Mezzogior-
Pnrr e fondi strutturali no. Paradossalmente, le idee mi-
gliori per la ripresa di quest’area
del Paese, pericolosamente sem-
pre più diseguale dal resto d’Italia,
sono gli investimenti che vengo-
no dall’Europa: sia quelli del Pnrr,
che destina una quota vincolata
del 40% dei fondi al Mezzogiorno,
superiore cioè alla percentuale
della popolazione meridionale,
sia quelli dei fondi strutturali. È
nel buon uso di queste ingenti ri-
sorse che si vedrà se il prossimo
governo e le regioni del Sud sa-
ranno capaci di invertire una sto-
ria di fallimenti di cui tutti i partiti
che si sono avvicendati finora alla

ILLUSTRAZIONE DI DORIANO SOLINAS

tartassare meno e
un’opinione pubblica che
chiede invece di essere
tassata di più. Ma non è
che i britannici siano
masochisti, è che non sono
stupidi: sanno benissimo
che con meno gettito poi da
qualche parte bisogna
Su Corriere.it centivo al lavoro. Una generazione guida del Paese sono pro-quota
Puoi di giovani meridionali sta cono- responsabili. Oppure se, nel de-
condividere sui scendo questo fenomeno, diven- serto della crescita, non resterà al-
social network le tando sempre meno «occupabi- tro che distribuire sussidi. E io, da
analisi dei nostri le»: i bassi salari spingono a prefe- meridionale, sono convinto che
editorialisti e rire il reddito di cittadinanza, o ad anche chi domenica voterà per te-
commentatori: accettare il ricatto del lavoro nero nersi il reddito di cittadinanza
le trovi su pur di non perdere il sussidio. Il questa cosa la sa e la capisce.
www.corriere.it risultato è che così dalla povertà © RIPRODUZIONE RISERVATA

andare a tagliare. Dunque

per questo i fautori di
«meno tasse» sono una SULLA LEGGE ELETTORALE
ristretta minoranza.
Risultati simili in tema di
immigrazione: la
maggioranza (il 54%)
pensa che non sia
GLI EFFETTI DISTORTI DEL ROSATELLUM
necessario essere nati in di Stefano Passigli cere in maniera abnorme la volontà rori del centrosinistra che si presenta smo — come ogni forma di governo a

Gran Bretagna per essere
«autenticamente
britannici»: il contrario di
un Paese che non riesce a
mettersi d’accordo
nemmeno su un blando ius
scholae. Non a caso, il 50%
dei britannici è convinto
che l’immigrazione faccia
bene all’economia del Paese
(con un balzo negli ultimi
dieci anni, ormai solo una
minoranza del 20% pensa il
contrario), così come sono
persuasi che gli immigrati
rappresentino un
arricchimento culturale.
Anzi, una maggioranza
relativa (45%) ritiene che
non si sia ancora fatto
abbastanza per garantire
uguali diritti a neri e
asiatici. Atteggiamento
simile sui diritti gay: il 73%
considera che siano a livello
giusto o che addirittura non
si sia fatto abbastanza (e
L
a decisione di 5 Stelle, Forza
Italia e Lega di far cadere il
governo Draghi sta portan-
do gli italiani a votare non
solo nel pieno di una guerra
in Europa e di una crisi
energetica e conseguente inflazione
che possono precipitare l’economia
in recessione e mettere a rischio la pa-
ce sociale, ma anche con una pessima
legge elettorale i cui effetti negativi
non si esauriranno col voto. Il Rosatel-
lum prevede infatti un sistema «ibri-
do» in cui il 37% dei seggi è attribuito
in collegi uninominali maggioritari, e
il 63% con metodo proporzionale e li-
ste bloccate, causa non ultima queste
del crescente astensionismo. Poiché
nei collegi uninominali si vince anche
per un solo voto, ancorché sembri un
sistema misto il Rosatellum in realtà
risponde ad una logica maggioritaria
imponendo alleanze tra partiti pro-
fondamente diversi al solo fine di vin-
cere le elezioni, ma rendendo poi im-
degli elettori. I più attenti studiosi at-
tribuiscono infatti ai partiti del cen-
trodestra una cifra sostanzialmente
analoga a quella attribuita ai partiti
dell’area di centrosinistra. Con una
legge elettorale proporzionale è facile
prevedere che il risultato elettorale e
la magnitudine dei problemi da af-
frontare avrebbe probabilmente pro-
dotto un governo di unità nazionale
in continuità con le politiche del go-
verno Draghi, anche se non necessa-
riamente guidato da un tecnico. Co-
me ha mostrato l’esperienza nell’im-
mediato dopoguerra dei governi del
Cln guidati da De Gasperi, e negli anni
’70 dei governi della «solidarietà na-
zionale», in situazioni di emergenza
per fronteggiare gravi problemi di te-
nuta economica e sociale del Paese è
necessario che i governi abbiano una
larga base di consenso e che i leader
politici adottino una visione di «de-
mocrazia consensuale» anziché esa-
sperare la loro competizione. Con il
Rosatellum invece, causa anche gli er-
diviso all’appuntamento con il mag-
gioritario, il centrodestra pur non
avendo alcun sostanziale vantaggio
nei voti complessivi potrebbe ottene-
re fino all’85-90% dei collegi maggio-
ritari, portando così il suo complessi-
vo risultato in seggi al 15-20% in più
dei voti che avrebbe ottenuto con leg-
gi proporzionali.
Il nostro sistema istituzionale non è
stato però adottato per operare con
un sistema maggioritario. Il Parla-
mento elegge le nostre istituzioni di
garanzia a maggioranza assoluta dei
voti per la Presidenza della Repubbli-
ca e con il 60% per quanto concerne i
Giudici Costituzionali di nomina par-
lamentare, di cui quattro su cinque
nella prossima legislatura, cui si ag-
giungono i dieci membri del Csm.
Non si dimentichi infine che con il
65% dei seggi la maggioranza parla-
mentare può modificare la Costitu-
zione senza essere obbligata a sotto-
porre le modifiche ad un referendum
popolare, che — come accadde nel
2006 e 2016 per le riforme Berlusconi
termine che per cinque anni non pos-
sa essere sfiduciato anche se oramai
privo del favore popolare — si adatta
a sistemi non polarizzati, ove le diffe-
renze tra maggioranza e opposizione
non vertono su questioni fondamen-
tali come l’assetto stesso del sistema
istituzionale, la politica estera, la giu-
stizia, la difesa, il sistema fiscale, o su
temi come la sanità, la previdenza,
l’istruzione o la ricerca che richiedo-
no politiche di lungo termine. Non è
questo il caso dell’Italia, ove lo scon-
tro politico verte proprio sui temi che
in altri Paesi costituiscono il fonda-
mento della stabilità del sistema poli-
tico. Quando un sistema è diviso su
questioni fondamentali, maggiorita-
rio e presidenzialismo non sono una
giusta ricetta istituzionale e lungi dal-
l’unire e dare stabilità agiscono come
potenti fattori di ulteriore conflitto
politico e sociale.
Quanti hanno a cuore i pesi e con-
trappesi della liberaldemocrazia sono
avvertiti: in queste elezioni sono in
giuoco non solo le alleanze interna-

questo in un Paese che ha
da tempo introdotto i
matrimoni omosessuali, a
differenza che in Italia). È
proprio vero che guardare
in casa degli altri è anche
un modo per specchiarsi in
se stessi: e vedere la propria
immagine rovesciata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
possibile trasformare tali alleanze in
coese ed efficaci coalizioni di gover-
no. La lamentata debolezza dei nostri
Esecutivi non discende dunque dalla
nostra forma di governo parlamenta-
re, ma da leggi elettorali errate che
hanno destrutturato il nostro sistema
dei partiti alimentando la frammen-
tazione e la volatilità elettorale.
In questo contesto, il Rosatellum
aggiunge l’ulteriore difetto di distor-

La contraddizione
La logica maggioritaria impone
alleanze tra partiti diversi
impossibili da trasformare poi
in coese coalizioni di governo
e Renzi — può bocciare le modifiche
proposte.
Le dichiarazioni con cui il centro-
destra ha annunciato la volontà di in-
trodurre il presidenzialismo in luogo
della forma di governo parlamentare
scelta dalla Costituente mostra l’ulte-
riore effetto negativo che può conse-
guire da una legge elettorale in con-
trasto con la logica complessiva del si-
stema istituzionale. Il presidenziali-
zionali ed europee dell’Italia, e l’equi-
librio dei nostri conti pubblici e con-
seguentemente delle nostre imprese
e famiglie, ma anche la tenuta della
nostra democrazia rappresentativa.
Non siamo a Weimar, ma non siamo
nemmeno nella condizione di igno-
rare che queste elezioni pongono una
seria sfida circa la tenuta delle nostre
istituzioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022 35
#

Risponde Aldo Cazzullo  Visti da lontano

IL DISPREZZO PER IL RISORGIMENTO
È DISPREZZO PER NOI STESSI di Massimo Gaggi

LO DICO New York, ripresa

AL CORRIERE
e rischio bancarotta

N
VERSO IL VOTO
«Propongo un bonus
per chi lavora a lungo
nei seggi elettorali»
Le lettere firmate
con nome, cognome
e città e le foto vanno
inviate a
«Lo dico al Corriere»
Caro Aldo,
il 20 settembre presso la
breccia di Porta Pia si è
svolta come ogni anno una
cerimonia commemorativa. I
Caro Mauro,
on vorrei
mai ricevere
lettere come
la sua. Pur-
solo questo. C’è di mezzo il di-
sprezzo degli italiani per se
stessi. E l’idea, teorizzata da
Francesco Cossiga, per cui gli
italiani sono sempre gli altri.
P rezzi folli, traffico impazzito,
soprattutto in questa settimana
dell’assemblea Onu, ma New York in
superficie torna, apparentemente, una
metropoli vibrante: splendono di nuovo
Sono una veterana dei seggi Corriere della Sera bersaglieri di Cadorna nel troppo sono Ma come si fa, gentile si- molte delle tante vetrine divenute finestre
elettorali, da quasi 30 anni via Solferino, 28 1870 invasero lo Stato numerose. Il gnor Martini, a paragonare i di scatole vuote durante la pandemia (ma
vengo regolarmente chiamata 20121 Milano Pontificio con le armi in Risorgimen- soldati italiani — non pie- spesso si tratta di negozi pop up,
ad eseguire le operazioni di Fax: 02-62827579 pugno e lo conquistarono con to — que- montesi; italiani — che en- stagionali) e nuovi ristoranti. Mentre quelli
seggio sia come scrutatrice e/o la motivazione che era parte st’epopea meravigliosa che trarono in Roma ai soldati sopravvissuti alla crisi combattono per
segretaria in provincia di dell’Italia. Per giustificare ispirò Alessandro Manzoni e r u s s i c h e h a n n o i n va s o mantenere i baracchini coi tavoli all’aperto
Bergamo dove risiedo. Tenuto lettere@corriere.it agli occhi del mondo Giuseppe Verdi, che fece di- l’Ucraina? A Roma nessuno che ora il Municipio, che li aveva autorizzati
conto dell’impegno e letterealdocazzullo l’annessione armata di uno scutere personaggi della sta- venne torturato, nessuno fu in funzione anti Covid, vorrebbe demolire. I
sopratutto del senso civico per @corriere.it Stato straniero tura di Mazzini, Gioberti, Cat- violentato, nessuno fu gettato timori di una metropoli infetta
tutte le ore dedicate anche legittimamente esistente il taneo, Cavour, che vide lo in una fossa comune con le definitivamente abbandonata da molti si
notturne per la fase di Regno d’Italia indisse subito slancio di volontari di tutta mani legate dietro la schiena. attenuano man mano che, finite le vacanze
scrutinio e non certo per la Aldo Cazzullo - «Lo un plebiscito locale che Italia, che fece di Garibaldi Legga cosa scrive un cronista estive, finanziarie, banche, studi legali e le
parte remunerativa, proporrei dico al Corriere» ratificò l’annessione a l’uomo più famoso del mon- d’eccezione, Edmondo De altre aziende cercano di far tornare in
un bonus (sono tanto elargiti «Lo dico al Corriere» maggioranza dei votanti. do — è il periodo più odiato Amicis. I soldati italiani en- ufficio dipendenti che da più di due anni si
in questo periodo), Oggi la Russia sta facendo della storia d’Italia. Da tempo trarono nella città eterna inti- sono abituati a lavorare in remoto. Con
quantificato ad esempio qualcosa di simile. Ha invaso è senza padri: né i democri- moriti e ammirati: quasi nes- risultati parziali: la zona di Wall Street si è
anticipando di un anno la Da ora c’è anche la le province russofone stiani né i comunisti sapeva- suno era mai stato a Roma in ripopolata, ma gli uffici di midtown
pensione, naturalmente con
dei validi requisiti già pagina Instagram dell’Ucraina, sostenendo che no cosa farsene. Poi sono ar- vita sua (a proposito, la pro- restano in gran parte vuoti. Kaste, la società
acquisiti. Sarebbe anche da @cazzulloaldo appartengono rivati i leghisti, che volevano posta molto criticata di ren- che monitora i sistemi di sicurezza
incentivo ai giovani che sono territorialmente e dividere l’Italia, e i loro fratelli dere obbligatoria una gita all’ingresso degli uffici rileva un aumento
all’oscuro della politica e tanto linguisticamente alla Russia. neoborbonici, convinti che i scolastica a Roma è invece (dal 38 al 46% rispetto ai livelli pre
meno interessati ad iscriversi E ora si appresta a indire un mali del Sud siano solo re- giusta, perché anche adesso pandemia) degli impiegati tornati al loro
alle liste elettorali del proprio referendum locale per sponsabilità del Nord, e quin- molti ragazzi del Nord e del desk nella seconda settimana di settembre
Comune. Chissà che un ratificare l’annessione di non ci si possa fare nulla. Sud non sono mai stati a Ro- rispetto alla prima. Ma i dipendenti
domani la mia proposta venga armata. Ma noi L’odio per il Piemonte e lo ma in vita loro). resistono, spesso accettano di tornare in
accolta. applaudiamo i bersaglieri e spappolamento culturale del- Pio IX — sempre Cossiga ufficio solo per due o tre giorni a
Cristiana Ciboldi, Bergamo critichiamo la Russia. Lei che la città che fu di Gramsci e disse che la sua beatificazio- settimana, in genere da martedì a giovedì. E
ne pensa? Gobetti, Einaudi e Bobbio, ne era uno schiaffo del Vatica- la città resta malata, coi servizi (anche per
RUMORI Mauro Martini hanno fatto il resto. Ma non è no all’Italia — aveva scelto di milioni di pendolari) in ginocchio: se nel
difendere con le armi, sia pu- resto d’America l’occupazione è tornata ai
«Un misuratore re simbolicamente, il potere livelli del 2019, a New York mancano ancora
di decibel per sanzionare temporale dei Papi. Ma la per- all’appello 162 mila posti di lavoro. La crisi
chi supera i limiti» dita del potere temporale è si vede soprattutto sottoterra: la
L’inquinamento acustico in stata una fortuna per il Papa, governatrice di New York, Kathy Hochul
alcune zone abitate è, che anche per questo ora è annuncia l’installazione di due telecamere
specialmente in estate, leader spirituale e universale. in ogni carrozza della Subway per
insopportabile. Moto e Il 20 settembre segna la fine convincere i cittadini, spaventati prima dal
motorini smarmittati, ma dell’Ancien Régime, dei ghet- virus, poi dall’aumento della criminalità, a
anche auto particolarmente ti e delle forche, della tortura tornare nel metrò che non riesce ad andare
rumorose creano molti e del foro ecclesiastico, e l’ini- oltre il 60% del traffico precrisi. E il sindaco
problemi, specialmente di zio della scuola laica, delle li- Eric Adams, alle prese con la voragine nei
notte. Non è una novità che bertà civili, dell’uguaglianza conti della città provocata dalla pandemia
questo rende il sonno difficile e di fronte alla legge. Non esi- col crollo del turismo e del commercio e il
crea irritabilità e insofferenza. ste un Paese al mondo in cui trasferimento di molti ricchi fuori città
Il d.P.R. 30 marzo 2004, n. 142 l’unificazione nazionale e il (crollo delle entrate fiscali e un deficit che
«Disposizioni per il ricongiungimento della capi- da qui a due anni salirà, in assenza di
contenimento e la prevenzione tale con la patria siano consi- correttivi, a 10 miliardi di dollari), cerca di
dell’inquinamento acustico derate sciagure. allontanare lo spettro di una bancarotta
derivante dal traffico Lettere come la sua, gentile tagliando i fondi a tutte le agenzie
veicolare, a norma dell’articolo signor Martini, mi inducono cittadine: dalla nettezza urbana di una città
11 della legge 26 ottobre 1995, «A fianco del Teatro Strehler, in pieno centro di Milano, lo spettacolo è a pensare che avesse ragione sempre più sporca alla scuola. Non si salva
n. 447» fissa i valori limite di
rumorosità per le LA questo: ho scattato la foto qualche giorno fa» ci scrive Manuela Fenini de Gaulle, quando diceva che nemmeno la polizia fin qui esentata dalle
infrastrutture stradali. Ma chi VOSTRA che ci ha anche inviato l’immagine. l’Italia non è un Paese povero, misure di austerity per via dell’emergenza
(Inviate le fotografie, fatte da voi, a questi indirizzi: lettere@corriere.it e è un povero Paese. sicurezza.
controlla questi liniti? Sarebbe FOTO @corriere su Instagram)
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semplice utilizzare un © RIPRODUZIONE RISERVATA

Automotorumor,
(parafrasando l’Autovelox): L’ingiustizia
un dispositivo a lato delle vie
che misura i decibel al
passaggio degli autoveicoli,
fotografandone le targhe.
«Io,insegnante,senzalavoroperunpunteggioerrato»
Luciano Rossi, Brugherio

MASCHERINE
H o 54 anni, per 9 anni ho insegnato in una scuola professionale
paritaria, causa emergenza Covid nel 2020 ho perduto l’incarico
perché la scuola ha deciso di sfruttare il personale interno. Ho
pertinenza, il mio punteggio risulta ancora errato. Il 9 settembre
finalmente escono le assegnazioni, non compaio, non ci sono, un
anno andato in fumo: scorro le graduatorie e noto con grande senso La nostra
«Strano incontrare ricominciato da zero, per due anni ho fatto l’educatrice scolastica di impotenza che tanti colleghi hanno avuto l’incarico con un lettrice,
accompagnando ragazzi con bisogni speciali, unico neo lo punteggio più basso del mio. Mi è stato detto: è colpa insegnante, è
chi le indossa stipendio: 9 euro lordi l’ora. La primavera scorsa ho deciso di dell’algoritmo! Scusate, ma è mai possibile che un docente debba rimasta fuori
per strada» iscrivermi nelle graduatorie provinciali per le supplenze, mai avrei essere valutato in base a un algoritmo? Il lavoro di insegnante è stato dalle
A volte mi capita di incontrare immaginato un calvario simile. Non ci sono avvisi o comunicazioni, definito più volte come una vocazione, ma scopro ora che è solo una assegnazioni
persone che indossano la in qualsiasi momento dobbiamo monitorare il sito, finalmente a professione. E io sono furiosa, sono rimasta a casa con una delle sedi
mascherina. Al momento mi fine luglio escono le graduatorie, mi accorgo che qualcosa non ha immensa voglia di lavorare (sono 35 anni che lavoro) ma con le scolastiche
stupisco, ma poi rifletto: c’è funzionato perché il punteggio non torna rispetto a quanto da me mani legate e ringrazio questo fantastico e innovativo sistema che i perché il suo
chi deve essere più prudente. dichiarato, faccio un primo reclamo ma nulla. A fine agosto nostri ministri, presenti e passati, dell’Istruzione ci hanno fornito. punteggio era
Marco Ferrari abbiamo dovuto scegliere 150 scuole della provincia di nostra Laura, precaria, disoccupata e frustrata insegnante errato

FONDATO NEL 1876
DIRETTORE RESPONSABILE
Luciano Fontana
VICEDIRETTORE VICARIO
Barbara Stefanelli
VICEDIRETTORI
Daniele Manca
Venanzio Postiglione
Fiorenza Sarzanini
Giampaolo Tucci
RCS MEDIAGROUP S.P.A. EDIZIONI TELETRASMESSE: RCS Produzioni Milano S.p.A. 20060 Pessano con 0,80 + € 0,50 + € 0,70. In Trentino Alto Adige, non acquistabili separati: m/m/g
Sede legale: Via Angelo Rizzoli, 8 - Milano Bornago - Via R. Luxemburg - Tel. 02-6282.8238 • RCS Produzioni S.p.A. 00169 Ro- Corsera + CorTrent. o CorAltoAd. € 0,80 + € 0,70; ven. Corsera + 7 + CorTrent. o
ma - Via Ciamarra 351/353 - Tel. 06-68.82.8917 • RCS Produzioni Padova S.p.A. CorAltoAd. € 0,80 + € 0,50 + € 0,70; sab. Corsera + IoDonna + CorTrent. o CorAl-
Registrazione Tribunale di Milano n. 139 del 29 giugno 1948 35100 Padova - Corso Stati Uniti 23 - Tel. 049-87.04.559 • Sedit 4.zero S.r.l. 70026 toAd. € 0,80 + € 0,50 + € 0,70; dom. Corsera + laLettura + CorTrent. o CorAltoAd. €
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 36 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022 37
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 38 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Economia
FTSE MIB
Dow Jones
Indice delle Borse
Dati di New York aggiornati alle ore 20.00
21.799,11 -1,07% ê
30.139,90 -0,15% ê
Nasdaq 11.514,33 -1,06% ê
S&P 500 3.770,96 -0,50% ê
Londra 7.159,52 -1,08% ê
Francoforte 12.531,63 -1,84% ê
Parigi (Cac 40) 5.918,50 -1,87% ê
Madrid 7.774,70 -1,24% ê
Tokyo (Nikkei) 27.153,83 -0,58% ê
Cambi
1euro 0,9884 dollari
1euro 139,1800 yen
1euro 0,8726 sterline
1euro 0,9684 fr.sv.
Titoli di Stato
Titolo Ced.
Btp16-24/10/24 0,350%
Btp19-28/10/27 0,650%
BTPi15-15/09/32 1,250%
BTPi21-15/05/51 0,150%
SPREADBUND/BTP10anni:
La Lente
di Enrico Marro
Anziani non
autosufficienti,
pressing per il sì
alla delega
A ppello del ministro
del Lavoro, dei
sindacati e di 52
associazioni aderenti al
Patto per un nuovo welfare
ad approvare la legge
delega sugli anziani non
autosufficienti. Ieri, con
un intervento sul
quotidiano della Cei,
Avvenire, il ministro
Andrea Orlando, si è
augurato che il testo
«possa ancora essere
approvato dal governo in
carica», sottolineando che
«su 9 milioni di persone
con oltre 75 anni che
vivono in Italia, 2,7 milioni
sono in condizioni di non
autosufficienza». Orlando
ricorda anche come il Pnrr
(concordato con la
commissione Ue) preveda
«un’apposita “Legge
quadro di riforma per gli
anziani non
autosufficienti”». Le 52
organizzazioni del Patto
chiedono al governo di
approvare il testo del
disegno di legge delega
«nel prossimo consiglio
dei ministri, il 28
settembre. Si avvierebbe
così l’iter della riforma
attesa da trent’anni, nel
frattempo realizzata in
tutti i Paesi simili al
nostro. Il testo è pronto -
frutto di mesi di lavori cui
il Patto ha dato un
sostanziale contributo - ed
è possibile approvarlo
anche nell’attuale regime
di affari correnti perché si
tratta di una riforma
prevista dal Pnrr. La sua
approvazione in consiglio
dei ministri è già stata più
volte annunciata, sempre
senza esito». La riforma
istituirebbe un sistema
unitario per la non
autosufficienza
coordinato dalla
presidenza del consiglio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Crescitaeprezzidelgas,allarmeBce
Euroa0,98:maicosìgiùsuldollaro
Francoforte: pronti a rialzare i tassi. Inflazione in salita, l’economia ristagna. Fiducia ai minimi
-0,22% ê
-2,44% ê
-0,09% ê
1,41% é di Giovanni Stringa
Quot. Rend.eff.
22-09 netto% L’economia nell’Eurozona è
100,90 6,70 destinata alla stagnazione fi-
98,13 8,09 no ai primi mesi del 2023 e i
95,69 10,15 prezzi del gas nel breve perio-
68,11 10,47
do «rimarranno eccezional-
mente elevati»: è la previsio-
219p.b.
ne della Banca centrale euro-
pea nel nuovo bollettino
mensile. Francoforte confer-
ma la linea aggressiva contro
l’inflazione — che resta
«troppo elevata» — e lancia
l’allarme sui rischi che deriva-
no dalla guerra in Ucraina e
dalla corsa dei prezzi. La cre-
scita del Pil nell’Eurozona do-
vrebbe attestarsi al 3,1% nel
2022 — dal recupero di inizio
anno alla frenata degli ultimi
trimestri — per poi scendere
allo 0,9% nel 2023 e risalire al-
l’1,9% nel 2024. L’inflazione
dovrebbe salire all’8,1% nel
2022 per poi calare al 5,5% nel
2023 e al 2,3% nel 2024. E a
settembre la fiducia dei con-
sumatori nell’Eurozona (cal-
colata dalla Commissione Ue)
è scesa ai minimi storici.
«Il punto di partenza dei
tassi d’interesse è molto bas-
so, quindi è chiaro che dob-
biamo continuare ad alzarli»
ha commentato Isabel Schna-
bel, l’economista tedesca nel
Comitato esecutivo della Bce.
Interpellata dalla testata T-
Online, Schnabel non si espri-
me sull’ascesa della leader di
Fdi Giorgia Meloni («Non
commentiamo mai gli svilup-
pi politici nei singoli Paesi»),
Intervista
di Fausta Chiesa
Aziende energetiche che
non riescono a chiudere i
contratti per avere le forniture
di gas necessario e questo
quando manca solo una setti-
mana all’inizio del nuovo an-
no termico e l’accesione dei
riscaldamenti si avvicina: so-
no circa 70 su 130 le utilities
associate a Utilitalia in diffi-
coltà. Come anticipato il 9 set-
tembre dal Corriere.it, che ha
citato i casi della Asm di Vo-
ghera (Pavia) e della Asec Tra-
de di Catania, sono soprattut-
to le municipalizzate medio-
piccole a non avere gas e a
non essere nelle condizioni di
poterlo comprare e quindi of-
frire ai loro clienti.
Che cosa sta succedendo?
«Il mercato è completa-
mente cambiato rispetto a un
anno fa — spiega Gianni Vit-
torio Armani, ceo di Iren,
gruppo che ieri ha annuncia-
219
mentre sui conti pubblici fa
riferimento al Recovery: la so-
stenibilità del debito «dipen-
de dalla crescita economica»
— spiega — e «un ruolo si-
gnificativo lo gioca il Next Ge-
neration Eu. È molto impor-
tante che i progetti per la cre-
8,1
per cento
L’inflazione nell’Eurozona nel 2022,
secondo le stime della Bce. Tra i
motivi del rialzo del caro-vita c’è
l’impennata dei prezzi dell’energia
«Mercato a rischio,
le utility più piccole
sono schiacciate
dal rincaro dell’energia»
Il ceo di Iren, Armani: condizioni molto più difficili

to una nuova linea di credito
da 50 milioni con Bbva legata
all’impronta idrica — e c’è
Le garanzie una stretta molto forte su vari
richieste aspetti: i termini di pagamen-
sono to, la quantità di forniture, la
flessibilità».
altissime Qual è il primo problema?
e le banche «I contratti che si riescono
non le a chiudere sono a prezzo indi-
concedono cizzato alle borse dell’energia,
facilmente come quella di Amsterdam
perché c’è (che ieri ha chiuso a 188 euro
al MWh, ndr), sottoscrivere
l’aspettativa forniture a prezzo fisso è im-
che il possibile. Il mercato sta scon-
settore tando nelle quotazioni di oggi
dell’energia la scarsità dell’offerta del futu-
entri in ro. Ma il problema non è solo
difficoltà il prezzo».
Ci può spiegare meglio?
«Le faccio il nostro caso:
punti lo spread Btp-Bund
Ha chiuso in calo a 219,6 punti, sotto quota
220, il differenziale tra Btp italiani e Bund
decennali tedeschi. In rialzo di 3,9 punti il
rendimento annuo italiano, salito al 4,154%
scita finanziati attraverso
questo programma siano per-
seguiti con coerenza e imple-
mentati integralmente».
Intanto sui mercati, il gior-
no dopo il maxi aumento dei
tassi deciso dalla Federal Re-
serve americana, l’euro è sce-
so a nuovi minimi storici nei
confronti del dollaro, con un
tasso di cambio a quota 0,98.
Siccome un biglietto verde
forte — con tanti listini inter-
nazionali denominati in dol-
lari — fa importare ulteriore
inflazione in Europa, prose-
gue la corsa delle banche cen-
normalmente in questo peri-
odo dell’anno abbiamo il 70%
dei contratti di acquisto del
gas con pagamento a 60-120
giorni e con flessibilità nel ri-
tiro giornaliero in termini di
volumi. Per i prossimi mesi la
flessibilità è molto inferiore,
abbiamo solo il 40% dei con-
tratti chiusi con pagamento a
90 giorni, mentre per gli altri
ci chiedono di pagare con sca-
denze più brevi. Ci sono clau-
sole di recessione molto più
ampie E questo per noi che
siamo grandi. Ma le condizio-
ni per gli operatori minori so-
no molto più difficili».
Che cosa accade ai medio-
piccoli?
«Le piccole utilities chiedo-
no agli importatori di com-
39
#
trali ad alzare i tassi.
La Bank of England ieri ha
deciso un aumento da mezzo
punto al 2,25%, livello che non
si vedeva dal 2008. E la Banca
nazionale svizzera ha abban-
donato i tassi negativi alzan-
do il costo del denaro di 0,75
punti base allo 0,5%. Mentre il
Giappone ha lasciato invaria-
to i tassi, ma il governo per la
prima volta dal 1998 è interve-
nuto sui mercati vendendo ri-
serve di valuta estera a soste-
gno dello yen.
Tornando alla Banca cen-
trale europea, nel bollettino si
legge anche un particolare ri-
ferimento alla situazione del-
le imprese: «E’ probabile —
scrivono gli economisti di
Francoforte — che la capacità
di tenuta delle imprese dipen-
da anche dal perdurare del so-
stegno fornito dalle politiche
economiche, in particolare da
quello offerto dalle autorità di
bilancio».
Al vertice La Banca centrale europea
La presidente
della Banca
centrale
europea,
Christine
comunque incoraggia un’in-
versione di tendenza rispetto
agli aiuti “a pioggia” della
pandemia: «Le misure di so-
stegno di bilancio volte ad at-
Lagarde, e il tutire l’impatto dei rincari
dell’energia dovrebbero esse-
numero uno
della Federal re temporanee e indirizzate
Reserve alle famiglie e alle imprese
americana, più vulnerabili, in modo da li-
Jerome Powell. mitare il rischio di alimentare
I due istituti pressioni inflazionistiche,
seguono la migliorare l’efficienza della
strada dei rialzi spesa pubblica e preservare la
dei tassi contro sostenibilità del debito».
l’inflazione © RIPRODUZIONE RISERVATA
prare il gas per loro e oggi
nessuno si prende il rischio
per qualcun altro. Quindi gli
importatori chiedono il paga-
mento anticipato oppure ga-
ranzie bancarie, che però le
banche non concedono facil-
mente perché c’è l’aspettativa
che il settore entri in difficol-
tà. Le garanzie possono di-
ventare un problema anche
per le grandi».
In che senso?
«Perché le garanzie a co-
pertura dei rischi contrattuali
(le cosiddette «margin call»)
che sono contratti di copertu-
ra rispetto al rischio richiedo-
no immobilizzazione di liqui-
dità, quindi debito aggiunti-
vo, il cui costo è quasi decu-
plicato. Noi a inizio anno per
fortuna abbiamo cambiato il
Gianni Vittorio modello e abbiamo utilizzato
Armani è altri strumenti finanziari al
il ceo di Iren da posto delle garanzie reali».
maggio 2021 Che cosa si può fare per
far scendere il prezzo del
gas?
«In assenza del price cap,
che potrebbe rappresentare
una buona soluzione per il si-
stema, non c’è altro modo che
ridurre la domanda e quindi i
consumi, in primis modifi-
cando le nostre abitudini
quotidiane».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 40 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Corriere della Sera 23/09/22

CHI È TERNA
Terna è la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale italiana dell’elettricità in alta e altissima tensione ed è il più grande operatore indipendente di
reti per la trasmissione di energia elettrica in Europa. Ha un ruolo istituzionale, di servizio pubblico, indispensabile per assicurare l’energia elettrica al Paese e permettere
il funzionamento dell’intero sistema elettrico nazionale: porta avanti le attività di pianificazione, sviluppo e manutenzione della rete, oltre a garantire 24 ore su 24, 365
giorni all’anno, l’equilibrio tra domanda e offerta dell’elettricità attraverso l’esercizio del sistema elettrico. Con circa 75mila km di linee gestite, circa 900 stazioni su
tutto il territorio nazionale e 26 interconnessioni con l’estero può contare su un patrimonio di oltre 5mila professionisti.
Driving Energy sintetizza la strategia aziendale, Terna è regista e abilitatore della transizione ecologica per realizzare un nuovo modello di sviluppo basato sulle
fonti rinnovabili, facendo leva su sostenibilità, innovazione e competenze distintive. Per Terna la sostenibilità è un aspetto determinante nella creazione di valore
per gli stakeholders. Ecco perché l’azienda lavora ogni giorno nel rispetto dei territori e dialogando costantemente con le comunità locali.

PERCHÉ SERVE REALIZZARE L’OPERA

L’intervento si rende necessario al fine di connettere alla RTN il nuovo impianto della Cabina Primaria denominata “Vallese”, in fase di realizzazione da parte di
E-distribuzione Spa all’interno dell’area del polo siderurgico di Vallese di Oppeano in Provincia di Verona. La connessione sarà eseguita tramite la realizzazione di due
raccordi in cavo interrato a partire da due nuovi sostegni dalla esistente dorsale aerea a 132kV “Nogarole Rocca – Vago”.

BENEFICI DELL’OPERA
La realizzazione dell’intervento consentirà un aumento dei margini di sicurezza per l’alimentazione delle utenze locali. Successivamente alla realizzazione dei cavi interrati,
Le nuove costruzioni sopradescritte consentiranno la demolizione di un tratto di linea aerea a 132 kV in semplice terna della lunghezza di circa 670 m e tre sostegni a
traliccio di cui solo due sostituiti, con un miglioramento dal punto di vista paesaggistico della zona.

AVVISO AL PUBBLICO Tutto ciò premesso,

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLA COSTRUZIONE ED ALL’ESERCIZIO AL MINISTERO DELLA TRANSI-
ZIONE ECOLOGICA DIPARTIMENTO ENERGIA E DIPARTIMENTO SVILUPPO SOSTENIBILE
La Società Terna Rete Italia S.p.A., con sede legale in Viale E. Galbani, 70 – 00156 ROMA, in nome e per conto di
Terna S.p.A. con sede legale in Viale E. Galbani, 70 – 00156 ROMA
RENDE NOTO CHE:
• con nota prot TERNA/P20220049781-09/06/2022 ha presentato, ai sensi del combinato disposto dell’art. 1
sexies del Decreto Legge 29/08/2003 n. 239, convertito con modificazioni in Legge 27/10/2003 n. 290 e ss.mm.
ii. e del T.U. sulle acque e sugli impianti elettrici del 11/12/1933 n. 1775 e successive modificazioni, la domanda
con relativo progetto al Ministero della Transizione Ecologica - Dipartimento Energia - Direzione Generale Infra-
strutture e Sicurezza - Divisione IV Infrastrutture Energetiche e al Ministero della Transizione Ecologica - Dipar-
timento Sviluppo Sostenibile Direzione Generale Valutazioni Ambientali Divisione IV Inquinamento acustico,
elettromagnetico e protezione da radiazioni ionizzanti, al fine di ottenere l’autorizzazione alla costruzione ed
esercizio, avente efficacia di pubblica utilità, urgenza, indifferibilità ed inamovibilità, delle opere elettriche di cui
ai seguenti punti;
• con nota prot. 0024681 del 02/08/2022, il Ministero della Transizione Ecologica - Dipartimento Energia, ha co-
municato l’avvio del procedimento relativo all’opera sotto descritta;
• l’opera, denominata EL-518 “Raccordi in cavo interrato alla nuova C.P. Di Vallese di Oppeano (VR). Linea
aerea a 132kV Nogarole Rocca –Vago C.D. S.O.L”, è costituita dalle seguenti OPERE:
– un sostegno a traliccio, di transizione aereo/cavo, al picchetto n.37DX/A;
– un tratto, di circa 600m, in cavo interrato che partirà dal sostegno n. 37DX/A e andrà ad attestarsi all’interno
della nuova CP. Tale tratto di cavidotto costituirà il “Raccordo Sud”;
– un sostegno a traliccio, di transizione aereo/cavo, al picchetto n. 38DX/A;
– un tratto, di circa 450m, in cavo interrato che partirà dal sostegno n. 38DX/A e andrà ad attestarsiall’interno
della nuova. Tale tratto di cavidotto costituirà il “Raccordo Nord”.
• a seguito alla realizzazione dei nuovi collegamenti, sarà eseguita la demolizione di un tratto di linea aerea a 132
kV semplice terna della lunghezza di circa 670 m e di tre sostegni a traliccio.
Le caratteristiche tecniche principali degli elettrodotti interrati sono:
Tensione nominale 132.000 V
Frequenza nominale 50 Hz
Portata di corrente di progetto 1000 A
COMUNICA CHE
• la documentazione progettuale ed ambientale è disponibile per la pubblica consultazione presso:
– Ministero della Transizione Ecologica - Dipartimento Energia - Direzione Generale Infrastrutture e Sicurezza -
Divisione IV Infrastrutture Energetiche – Via Molise 2, 00187 ROMA;
– Ministero della Transizione Ecologica - Dipartimento Sviluppo Sostenibile - Direzione Generale Valutazioni
Ambientali - Divisione IV Inquinamento acustico, elettromagnetico e protezione da radiazioni ionizzanti - Via
C. Colombo, 44 – 00147 ROMA;
– Comune di Oppeano, Piazza G.Altichieri, 1 – 37050 Oppeano (VR);
– Comune di Zevio, Via Ponte Perez 2 – 37059 Zevio (VR);
– Terna Rete Italia SpA – Via S. Crispino, 22 – 35129 Padova (PD).
• ai fini della “Partecipazione al procedimento amministrativo”, dell’apposizione “Vincolo preordinato
all’imposizione in via coattiva delle servitù di elettrodotto sui fondi attraversati dall’elettrodotto” e della
“Dichiarazione di pubblica utilità” secondo il combinato disposto dell’art. 7 e seguenti della legge 7 agosto
1990, n. 241, e degli artt. 11 e 52 ter del DPR 8 giugno 2001 n. 327 e successive modificazioni,
• “l’oggetto del procedimento promosso” è l’autorizzazione per la costruzione e l’esercizio dell’opera de-
nominata: “Raccordi in cavo interrato alla nuova C.P. Di Vallese di Oppeano (VR). Linea aerea a 132kV
Nogarole Rocca –Vago C.D. S.O.L”;
• “l’Amministrazione competente a rilasciare l’autorizzazione” è il Ministero della Transizione Ecologica - Di-
partimento Energia - Direzione Generale Infrastrutture e Sicurezza - Divisione IV Infrastrutture Energetiche – Via
Molise 2, 00187 ROMA (PEC: dgisseg.div05@pec.mise.gov.it) di concerto con il Ministero della Transizione
Ecologica - Dipartimento Sviluppo sostenibile - Direzione Generale Valutazioni Ambientali Divisione IV - Inquina-
mento acustico, elettromagnetico e protezione da radiazioni ionizzanti, Via C. Colombo, 44, 00147 Roma (PEC:
va@pec.mite.gov.it);
• “il Responsabile del procedimento” è la Dott.ssa Elisabetta D’Agostino, Funzionaria della Divisione IV –
Infrastrutture energetiche della Direzione Generale infrastrutture e sicurezza – Dipartimento Energia;
chiunque, ed in particolare i soggetti nei confronti dei quali possa derivare pregiudizio dal provvedimento finale di
approvazione, può prendere visione della domanda e del relativo progetto nonché presentare osservazioni scritte,
nel termine di 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione del presente avviso, ai suddetti Ministeri ed alla Società Terna
Rete Italia S.p.A., Via Egidio Galbani, 70 – 00156 Roma dandone cortese notizia anche alla Terna S.p.A., Via San
Crispino 22 – 35129 Padova PEC: dipartimento-nordest@pec.terna.it

• le opere in progetto sono ubicate nel Comune di Oppeano e Zevio in Provincia di Verona – Regione Veneto;

• i fondi interessati ai fini dell’apposizione in via coattiva della servitù di elettrodotto, sono in seguito così indicati:
Cognome e Nome dell’intestatario catastale o la denominazione dell’ente e/o società intestatari od aventi
causa dagli stessi, Luogo di Nascita o Sede Legale, Data di nascita, Foglio/Particella:

PARTICELLE SOGGETTE ALL’APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL’ASSERVIMENTO COATTI-

VO PER GLI ELETTRODOTTI

Provincia di Verona
Comune di Oppeano [G080]
GIUSTI SERGIO, ZEVIO, 05/04/1939, 2/22; GIUSTI MICHELE, ZEVIO, 10/07/1976, 2/28; GIUSTI PAOLO, ZE-
VIO, 22/01/1973, 2/28; GIUSTI MICHELE, ZEVIO, 10/07/1976, 2/89; GIUSTI PAOLO, ZEVIO, 22/01/1973, 2/89;
NLMK VERONA S.P.A. , OPPEANO, , 2/402; NLMK VERONA S.P.A. , OPPEANO, , 2/404; NLMK VERONA S.P.A.
, OPPEANO, , 2/405; NLMK VERONA S.P.A. , OPPEANO, , 2/408; NLMK VERONA S.P.A. , OPPEANO, , 2/427;
E-DISTRIBUZIONE S.P.A. , ROMA, , 2/428; CAPRARA DUE S.R.L. , LEGNAGO, , 5/8; CAPRARA DUE S.R.L. ,
LEGNAGO, , 5/9; CAMPEDELLI LUCA, BUSSOLENGO, 02/03/2007, 5/219; CAMPEDELLI MARCO, BUSSOLEN-
GO, 06/12/2002, 5/219; CAMPEDELLI MATTEO, BUSSOLENGO, 22/07/2005, 5/219; CAMPEDELLI SAMUELE,
ZEVIO, 07/02/1961, 5/219; CAMPEDELLI SIMONE, ZEVIO, 18/03/1958, 5/219;

Provincia di Verona
Comune di Zevio [M172]
ROTIGNI ALBA, HONDURAS, 23/04/1928, 51/14; TORTELLI LUCIO, VERONA, 14/09/1958, 51/14; ROTIGNI
ALBA, HONDURAS, 23/04/1928, 51/76; TORTELLI LUCIO, VERONA, 14/09/1958, 51/76; ROTIGNI ALBA, HON-
DURAS, 23/04/1928, 51/82; TORTELLI LUCIO, VERONA, 14/09/1958, 51/82; CALTRAN DEBORAH, TREGNAGO,
28/11/1975, 51/146; VENTURINI ALICE, ZEVIO, 08/01/1970, 51/167; VENTURINI CRISTINA, ZEVIO, 21/02/1971,
51/167; VENTURINI MARIA, ZEVIO, 28/08/1967, 51/167; VENTURINI SIMONE, ZEVIO, 07/07/1979, 51/167; VEN-
TURINI SIMONETTA, ZEVIO, 14/11/1975, 51/167;

• le opere saranno realizzate secondo le modalità tecniche e le norme vigenti in materia, come meglio indicato
nel progetto depositato (come in appresso specificato) e in particolare il tracciato degli elettrodotti è stato stu-
diato in armonia con quanto dettato dall’art. 121 del T.U. del 11/12/1933 n. 1775, comparando le esigenze della
pubblica utilità delle opere con gli interessi sia pubblici che privati coinvolti, in modo tale da recare il minore
sacrificio possibile alle proprietà interessate, avendo avuto cura di vagliare le situazioni esistenti sui fondi da
asservire rispetto anche alle condizioni dei terreni limitrofi;

• per la particolare importanza delle stesse opere è stato richiesto, per gli elettrodotti, il carattere di inamovibilità Terna Rete Italia S.p.A. – Viale Egidio Galbani, 70 - 00156 Roma – Italia
e pertanto le relative servitù di elettrodotto potranno essere imposte conseguentemente e quindi, in deroga Reg. Imprese di Roma, C.F. e P.I. 11799181000 REA 1328587
alle disposizioni di cui all’art. 122, commi 4-5, del R.D. 11.12.1933 n. 1775. Capitale Sociale 120.000,00 Euro i.v.
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Summit Confimprese
Hi-techesostenibilità,comesarannoinegozi(eiconsumatori)delfuturo
Innovazione, persone e sostenibilità.
28%
Attorno a queste tre tematiche si è svolta
la giornata conclusiva del Ret@il
Summit, organizzato da Confimprese in
collaborazione con Jakala. L’evento,
tenutosi emblematicamente nel luogo
che celebra il genio di Leonardo da Vinci
(il Museo della Scienza e della
Tecnologia di Milano), è servito a
delineare un quadro complesso, da cui
sono emersi anche spunti di positività.
In quest’ottica, il numero uno di
Confimprese, Mario Resca, ha
L’operazione
di Daniela Polizzi
Primo passo di Luigi Lova-
glio sul percorso a tappe for-
zate verso l’aumento di capita-
le da 2,5 miliardi del Monte
dei Paschi di Siena. In vista
del quale la banca avrebbe già
depositato la bozza di pro-
spetto presso la Consob che
ora sarebbe impegnata nel-
l’istruttoria. Ieri il ceo di Mps
ha avuto i primi contatti infor-
mali con Axa e Anima Hol-
ding, partner industriali di
Mps, nel tentativo di garantire
la sottoscrizione — fino a un
massimo di circa 400 milioni
dell’aumento di capitale da
parte di una serie di investito-
ri chiave — determinanti se-
condo Siena per avere un
azionariato stabile — prima
A Trento
Bici e tecnologia
al Festival
dello sport
N ella seconda
giornata del Festival
dello Sport di
Trento, organizzato dalla
«Gazzetta dello Sport», si
parla anche di nuova
mobilità e sostenibilità.
Questa mattina alle 10 al
Muse si parlerà
dell’evoluzione
tecnologica della bici, con
i campioni Paola Pezzo
(nella foto) e Filippo
Pozzato, mentre Cristiano
De Rosa, ad dell’omonima
azienda, porterà una
gravel in titanio e un
modello elettrico con 400
km di autonomia: una
sorta di Tesla a due ruote.
Un evento organizzato da
LOGIN, il sistema dedicato
a innovazione e tecnologia
del «Corriere». A
proposito di mobilità del
futuro, l’ente trentino
propone alle 15 un
incontro con il grande
campione di rally Miki
Biasion, che commenterà
il complicato ma
appassionante passaggio
alle auto elettriche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il trend di
crescita
registrato dal
settore del
retail questa
estate rispetto
allo stesso
periodo del
2021
Mps parla con Anima e Axa
Al via contatti per l’aumento
Gli incontri del ceo Lovaglio per la sottoscrizione fino a 400 milioni
dell’avvio dell’operazione. Ma
la cifra potrebbe anche arro-
tondarsi attorno a 500 milioni
se aderissero subito anche
l’imprenditore Denis Du-
mont, l’asset manager Tosca
fund e Algebris (quest’ultimo
però alla finestra) che hanno
mostrato interesse.
Il ceo Lovaglio ha incontra-
to in maniera informale il ceo
di Anima, Alessandro Melzi
d’Eril, e con quello del gruppo
francese Axa, Thomas Buberl,
a margine della Bank of Ame-
rica conference a Londra, se-
condo le anticipazioni di
Bloomberg. Che sottolinea
come gli incontri siano stati
costruttivi anche se al mo-
mento non c’è alcun impegno
evidenziato come il retail abbia reagito
alle recenti crisi «con una leggera ripresa
soprattutto nei mesi estivi (+28% sullo
stesso periodo del 2021), trainato dalla
ristorazione a +58%». Tuttavia, ha
aggiunto il presidente dell’associazione
che rappresenta oltre 450 marchi
commerciali, 90mila punti vendita e
800mila addetti, «per sopravvivere e dare
forma al commercio contemporaneo,
chiediamo meno burocrazia e
investimenti in energie rinnovabili per
costruire una maggiore autosufficienza
Patrizia Grieco, vincolante.
presidente del I tre manager si sono dati
Monte dei appuntamento alla prossima
Paschi di Siena settimana per continuare il
e a destra il ceo dialogo, questa volta più
della banca strutturato, visto che la parte-
Luigi Lovaglio cipazione all’aumento di Ani-
energetica del nostro Paese e ribadiamo
il nostro no ad aumenti dei canoni per
gli immobili commerciali».
Ulteriore effetto generato dalle
incertezze degli ultimi anni è la modifica
delle abitudini di consumo.
« Oltre il 70% dei consumatori è
consapevole di questo cambiamento: -
ha commentato Marco Di Dio
Roccazzella, general manager Jakala - si
osservano una minore affezione alla
marca, dettata anche da una maggiore
sensibilità al prezzo». In aggiunta, c’è lo
ma (che sarebbe disponibile
per una cifra tra i 150 e i 250
milioni) e di Axa richiede di
rivedere le condizioni della
partnership. Anima, alla qua-
le l’accordo con Mps porta cir-
ca cento milioni, sembra con-
ECONOMIA 41
#
scenario tecnologico a impattare sul
rapporto retailer-cliente. «Già oggi -
spiega il general manager - circa il 50%
dei consumatori in Italia ha intenzione di
aumentare le proprie spese gaming,
streaming e Metaverso, che presto
cambierà il mercato. Le priorità su cui
dovranno concentrarsi i retailer? Nuovi
modelli organizzativi, strategie data-
driven, personalizzazione della customer
experience e automazione dei processi».
Alessandro Bergonzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
dizionare la sua partecipazio-
ne all’aumento a una revisio-
ne degli accordi nel risparmio
gestito, con una proroga del-
l’alleanza che attualmente è in
scadenza nel 2030. Il medesi-
mo ragionamento potrebbe
valere anche per Axa, che dal-
l’accordo di bancassicurazio-
ne con il Monte ha un benefi-
cio di alcune centinaia di mi-
lioni e che avrebbe definito
quello con Mps un «work in
progress». Insomma, il loro
ingresso in campo è condizio-
nato ma la volontà di parteci-
pare al piano di rilancio di Lo-
vaglio sembra esserci.
Se i negoziati andranno in
porto, si accorcerebbero le di-
stanze rispetto alla cifra di
900 milioni che Mps dovrà
trovare sul mercato, visto che
su 1,6 miliardi (sul totale di
2,5 miliardi) c’è l’impegno del
Mef che ha il 64,2% di Siena.
La ricapitalizzazione potreb-
be essere lanciata lunedì 10
A destra, ottobre, anche se alcune fonti
Thomas Buberl ipotizzano il lunedì preceden-
alla guida di te, 3 ottobre. Tempi, questi ul-
Axa. A fianco, timi, che tuttavia appaiono
Alessandro troppo stretti.
Melzi d’Eril, ceo Daniela Polizzi
di Anima © RIPRODUZIONE RISERVATA
I conti 2021/2022
Mediobanca
conferma
il dividendo
I l consiglio di
amministrazione di
Mediobanca (nella foto
il ceo Alberto Nagel) ha
approvato il progetto di
bilancio d’esercizio e il
bilancio consolidato al 30
giugno 2022 che
rispecchiano quanto reso
pubblico lo scorso 29
luglio: risultato netto di
907 milioni per il gruppo
(rispetto a 807,6 milioni
dell’esercizio 2020-21) e
513,1 milioni per la
capogruppo Mediobanca
(a fronte di 578,4 milioni
nell’esercizio 2020-21).
All’Assemblea degli
azionisti, in calendario il
prossimo 28 ottobre, verrà
proposta l’assegnazione di
un dividendo lordo
unitario pari a 0,75 euro
per ogni azione. L’importo
verrà messo in pagamento
dal 23 novembre con
«record date» 22
novembre e data stacco 21
novembre. Il cda ha inoltre
approvato la Dichiarazione
consolidata di carattere
non finanziario.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 42 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
ECONOMIA 43
#

Transizione digitale
Vodafone, operazione Internet veloce per 1.500 piccoli comuni
La digitalizzazione ha vissuto negli dell’Fwa 5G si pone l’obiettivo di portare per un totale di più di tre milioni di case. ultralarga apre nuove opportunità

3
ultimi anni un’accelerazione importante.
«Con la pandemia i consumatori si sono
trovati ad affidare al digitale qualunque
esigenza — conferma Gianluca Pasquali,
direttore consumer di Vodafone Italia—
dal lavoro all’intrattenimento: il bisogno
di banda ultralarga è sempre più chiaro e
trasversale e rende l’accesso alla banda
ultralarga una condizione
imprescindibile di cittadinanza». Nasce
da questa considerazione il nuovo
progetto di Vodafone che, con il lancio
la banda ultralarga anche nei piccoli
comuni fino ad ora esclusi dalla
rivoluzione digitale. Fwa è l’acronimo per
milioni Fixed Wireless Access, un sistema di
le case in cui trasmissione dati che prevede l’uso di
a fine 2023 una rete mista, formata in parte da una
sarà rete cablata in fibra ottica e in parte da
disponibile una rete che sfrutta le frequenze radio.
la tecnologia Dal 1 ottobre la tecnologia sarà
FWA (Fixed disponibile in 1.500 comuni, per un
Wireless totale di oltre due milioni di case ed,
Access) 5G entro marzo 2023, in altri mille comuni
I clienti avranno a disposizione il servizio
Fwa 5G con velocità fino a 300 Mbps,
mentre per le imprese di piccola e media
dimensione è disponibile con velocità
fino a 500 Mbps. «Portando la banda
ultralarga alle imprese e ai professionisti
anche nei centri più piccoli abbiamo
voluto dare un contributo alla
digitalizzazione del tessuto produttivo
del Paese — aggiunge Lorenzo Forina,
direttore di Vodafone Business Italia —.
La stessa disponibilità di servizi in banda
di sviluppo delle economie locali.
Per le imprese che possono accedere al
voucher connettività del Mise si tratta di
un’occasione unica di modernizzazione
e sviluppo». Come puntualizza anche
Pasquali, «portare la connessione di
ultima generazione nei piccoli
comuni significa dare il via a un
cambiamento sociale: unire il Paese
senza lasciare indietro nessuno».
Maria Elena Zanini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

La ripresa
«Lacorsadellanautica italiana vita privata, quindi anche al
mare». Secondo Credit Suisse

Si vendein Asia eStati Uniti»

la ricchezza privata nel 2021 è
di Andrea Rinaldi aumentata del 9,8% nel mon-
do. Ma c’è anche altro, ovvero
quella bravura tipica del Ma-
de in Italy, «che all’estero fan-
no dire “mi sono comprato
Il Salone a Genova. Rossi (Sanlorenzo): i nuovi ricchi trainano il business una barca italiana”, cioè un
prodotto di nicchia, quasi

DAL NOSTRO INVIATO
GENOVA Al di là dei numeri
stellari del 2021, ce n’è uno in
particolare che può farci dire
— per parafrasare Joseph
Conrad — che «il mare ha fi-
nito di essere complice del-
l’irrequietezza umana», o per
lo meno di quella degli arma-
tori, sballottati dai flutti della
crisi. Nei primi sei mesi di
quest’anno, infatti, secondo il
presidente dell’Ice Carlo Fer-
ro, l’export della nautica ita-
liana ha toccato i 3,7 miliardi,
quasi il doppio rispetto al pri-
mo semestre 2019. Se si met-
tono in fila i 6,11 miliardi di
produzione del 2021 e un por-
tafoglio ordini che tra i co-
struttori italiani in mostra al

62 esimo Salone Nautico di
Genova sta scoppiando, è fa-
cile pensare che alla fine di
Cogliamo quest’anno l’industria navale
un trend, italiana arriverà a superare i
nuovi ricchi 6,20 miliardi di giro d’affari
tot a l i z z a t i p r e - L e h m a n
e più Brothers. Da Genova però il
dedizione presidente di Confindustria
al privato Carlo Bonomi non si è lascia-
to andare a facili entusiasmi e
Comprano ha avvertito il futuro esecuti-
un prodotto vo: «Con troppi timonieri la
di nicchia barca va a fondo».
Una crescita dei fatturati
e sartoriale lenta ma inesorabile — come
come certificano Fondazione Edi-
la Ferrari son e Centro Studi di Confin-
dustria Nautica —, al netto
delle crisi finanziarie e pan-
demiche, che negli ultimi sei
anni è maturata a doppia ci-
fra, ma anche nelle vendite
oltre confine: dal 2000 il set-
tore delle barche sportive e da
diporto ha spostato l’inciden-
za sull’export dall’8,7% al
17,9%. A cosa sono dovuti
questi risultati da primi della
classe? Ferruccio Rossi, ceo di
Sanlorenzo — 585.9 milioni
di ricavi nel 2021 destinati a
diventare 720-740 quest’anno
— una risposta ce l’ha. In 18
mesi l’azienda delle «suite sul
mare» del Cavalier Massimo
Perotti hanno firmato 26 con-
tratti per superyacht oltre 40
metri e ad agosto vantava un
portafoglio ordini di 1,4 mi-
liardi. «Abbiamo colto un
megatrend global: il combi-
nato tra l’emersione di nuovi
ricchi, giovani, internaziona-
li, ma con formazione euro-
pea, che vogliono dimostrare
di avercela fatta e la “great re-
signation”, che ha spinto tutti
i livelli di popolazione a dedi-
carsi di più alla famiglia e alla
sartoriale ed esclusivo, che
assomma design, tecnologia,
motoristica, cura. Come av-
viene per le Ferrari». E infatti
i primi compratori stanno in
Usa, Isole Cayman, Asia, Isole
Marshall, Francia e Malta.
«Sempre più a livello globale
chiedono prodotti speciali e
personalizzabili. Quello che
era un punto di debolezza in
un mercato stabile, ovvero
non avere dimensioni gigan-
ti, diventa un punto di forza
incredibile in un mercato vo-
latile e dinamico: per dire, i
concorrenti inglesi sono più
Manager bravi di noi nell’organizzazio-
Ferruccio ne, ma sullo stile e la super-
Rossi, customizzazione fanno fati-
amministratore ca. Per noi invece il culto del
delegato bello è storico».
di Sanlorenzo © RIPRODUZIONE RISERVATA

Insieme con PwC e Impact Hub AVVISO A PAGAMENTO

Talent Garden a Bilbao
per insegnare l’innovazione Mezzogiorno
ai talenti spagnoli Promemoria per il Governo che verrà
Il governo basco con una gara internaziona- In vista delle imminenti elezioni politiche, la Fondazione Merita propone all’attenzione dell’opinione
le ha selezionato Talent Garden insieme a PwC Network pubblica le leve decisive da azionare per far ripartire il Sud. La ripartenza di questa parte d’Italia, tema
per formare migliaia di talenti sulle compe- in ombra in questa campagna elettorale, è condizione essenziale per lo sviluppo duraturo del Paese.
tenze digitali a Bilbao. Il campus di formazio- Fondata a
ne inaugurato nel centro del capoluogo basco Brescia nel 1. Il Sud ha bisogno di infrastrutture, scuole, 5. Il Sud ha bisogno del lavoro di giovani
si chiama B Accelerator Tower (BAT) e nasce 2011, Talent
ospedali: attuare il PNRR senza ripensamenti, e donne: incentivare le nuove assunzioni
per stimolare digitalizzazione e startup. Garden è la più
BAT è gestito da un’alleanza tra Talent Gar- grande confermare il 40% di investimenti per il a tempo indeterminato, rilanciare Resto
den, PwC e Impact Hub, aziende con una vasta piattaforma Meridione, accelerare i progetti e l’avvio dei al Sud per i giovani che vogliono fare
esperienza nel campo dell’accelerazione e del- fisica in Europa lavori, marcare stretto le amministrazioni impresa, investire nella formazione
l’incubazione di progetti di business innovati- di networking e
vi e complessivamente contano in decine di formazione per centrali e locali professionale qualificata
centri in tutto il mondo. Singapore, San Paolo, l’innovazione 2. Il Sud ha bisogno di crescita sostenibile: 6. Il Sud ha bisogno di vera lotta alla povertà:
Dublino e Copenaghen sono alcuni dei nodi digitale, che
che faranno parte della rete BAT grazie a Talent investire sulla transizione verde e combattere trasformare il Reddito di cittadinanza in
Garden che offrirà l’accesso e connessione con la sindrome NIMBY (non nel mio cortile), Reddito di inclusione per reinserire al lavoro
gli oltre 20 campus dislocati in più di 12 Paesi. perché egoismi e pregiudizi sono nemici chi può lavorare, ricostruire i rapporti sociali
Situato nel cuore economico e finanziario di dell’ambiente di chi è emarginato, recuperare alla scuola tutti
Bilbao, Bat si trova in un luogo strategico per
sviluppare progetti e far crescere startup. A 3. Il Sud ha bisogno di diventare l’avanguardia i bambini
questo si aggiunge che i Paesi Baschi si distin- dell’Europa nel Mediterraneo: accelerare 7. Il Sud ha bisogno di Pubbliche
guono per una propria tassazione e ammini-
strazioni proattive nella creazione e nell’attra- la realizzazione delle Zone Economiche Amministrazioni efficienti: diritti contro
zione di nuove opportunità economiche. Il oggi conta 26 Speciali con infrastrutture, semplificazioni, arbitrio, merito contro clientelismo,
centro aggrega tra le più importanti università campus in 8 attrattività fiscale qualificazione elevata dei nuovi assunti, poteri
e aziende e banche spagnole tra cui Iberdrola, Paesi. A
Repsol, BBVA, Santander, CaixaBank e Saba- guidare Talent 4. Il Sud ha bisogno di imprese: affiancare sostitutivi del Governo centrale in caso di
dell. «Abbiamo lavorato a questo progetto in- Garden è agli incentivi nazionali del PNRR il Credito inadempienze delle amministrazioni locali
ternazionale a Bilbao per rafforzare la nostra Davide Dattoli,
d’imposta per gli investimenti nel Meridione,
presenza in Spagna — commenta Davide Dat- nella foto.
toli, fondatore e presidente di Talent Garden Origini i Contratti di sviluppo per le aree di crisi e
—. Bat rappresenta anche il riconoscimento bresciane, Fondi d’investimento pubblico-privati Merita - Fondazione Meridione Italia
dell’importante lavoro che ci ha permesso di classe 1990.
diventare il più grande player in Europa nella Talent Garden
Digital Education. Essere selezionati tra deci- ha formato lo
ne di partner internazionali come il migliore scorso anno
realtà per accelerare l’innovazione digitale ba- più di 20 mila
sca certifica ancora di più il modello a cui lavo- tra
riamo da ormai più di 10 anni partito in Italia e professionisti e
oggi diffuso in più di 12 paesi». studenti
Talent Garden ha formato nel 2021 più di La Fondazione “Merita Meridione - Italia” e.t.s., nata nel 2019, è promotrice del Manifesto “Cambia, cresce,
20.000 professionisti e studenti, e la sua co- merita. Un nuovo Sud in una nuova Europa” e svolge attività di promozione culturale, elaborazione di proposte
munità di imprenditori digitali coinvolge più di politica economica e sociale, sviluppo di concreti progetti di intervento e di formazione rivolta ai giovani.
di 4.500 startup tecnologiche.
Giulia Cimpanelli
www.fondazionemerita.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 44
ACQUEDOTTO PUGLIESE S.p.A.
Via Cognetti, 36 - B A R I
Tel. n. 080/5723491 - www.aqp.it
Procedura aperta ex art. 60 del D.Lgs. n.
50/2016 per l’attivazione del servizio Oracle
Exadata Cloud@Customer. – Importo a base
d’asta: € 664.000,00. CIG 9168580790.
Criterio di aggiudicazione: minor prezzo.
Ditta aggiudicataria: Informatica Telematica
Meridionale – Napoli. Ribasso: 1,958% -
Importo aggiudicato: € 651.000,00. L’avviso
integrale è stato pubblicato sulla G.U.U.E.
del 16/09/2022, sulla G.U.R.I. V Serie
Speciale, n. 109 del 19/09/2022, sul sito
di questa Società www.aqp.it e sul portale
dell’A.N.A.C.
Il Responsabile Area Approvvigionamento
Forniture
ing. Simona d’Amoja
FIRENZE PARCHEGGI SPA
AVVISO DI PROROGA
TERMINI BANDO DI GARA
In merito al bando di gara n. 2022/S 148-
423861, inviato a g.U.U.E. In data 16/09/2022
ed a guri in data 19/09/2022 relativo alla gara
europea a procedura telematica aperta per
l’appalto di servizi Assicurativi per le attività
istituzionali, i beni e gli immobili della firenze
parcheggi S.P.A. - Prot. 0000739/22;
Luogo di esecuzione Firenze
Vocabolario comune appalti oggetto prin-
cipale 66515100, oggetti complementari
66516000, 66515000, 66516500.
Quantitativo: € 606.000,00 + Iva ed oneri.
Durata del contratto: 5 anni con effetto dal
31/12/2022
CIG:
Numero
lotto Oggetto del lotto CIG
1 POLIZZA INCENDIO 9347795C74
2 POLIZZA RCTO 93478043E4
3 POLIZZA FURTO 9347818F6E
4 POLIZZA ELETTRONICA 9347829884
5 POLIZZA D&O 93478444E6
6 POLIZZA RSM 9347856ECA
POLIZZA RC
7 PROFESSIONALE 934786670D € 16.500,00
DIP TECNICI
8 POLIZZA CYBER 93478780F6 € 25.000,00
Informazioni da correggere e da aggiungere:
sezione IV.2.2: “Termine offerte” anziche’
“data: 19/09/2022 ore 12:00” leggi “data:
20/10/2022 ore 12:00”.
Sezione IV.2.7 Modalità di apertura delle of-
ferte” anziché “data: 19/09/2022 ore 14:30”.
Leggi “data: 20/10/2022 ore 14:30.
Trasmesso alla g.U.U.E. In data 16/09/2022.
L’amministratore delegato
Dott. Carlo bevilacqua
STAZIONE UNICA APPALTANTE
MARCHE (SUAM)
ESTRATTO DEL BANDO DI GARA
La SUAM con decreto n. 192 del 06/09/2022 ha
avviato la procedura di gara per la fornitura di
strumentazione nell’ambito del Piano PNC – “Sa-
lute, Ambiente, Biodiversità e Clima” – suddivisa
in 19 lotti per conto di ARPAM. L’importo comples-
sivo a base di gara è di € 1.033.000,00, di cui
€ 0,00 per oneri della sicurezza, non soggetti a
ribasso. L’aggiudicazione è effettuata secondo il
criterio dell’offerta a minor prezzo da lotto 1 a 17
ed economicamente più vantaggiosa da lotto 18
a 19. Il bando di gara è stato inviato alla GUUE il
07/09/2022. Tutti gli atti e documenti posti a base
della procedura sono liberamente, direttamente e
completamente accessibili sul profilo del commit-
tente: https://www.regione.marche.it/Entra-in-
Regione/Profilo-del-committente. L’offerta deve
pervenire alla stazione appaltante entro e non ol-
tre il termine perentorio delle ore 17:00 del giorno
30/09/2022. Punto di contatto: Tel. 071/8067330
ed e-mail settore.suam@regione.marche.it
Il Dirigente (Avv. Caterina Navach)
Per la pubblicità legale
rivolgersi a:
tel. 02 2584 6576
02 2584 6577
e-mail
CairorCS Media S.p.a.
pubblicitalegale@cairorcsmedia.it Via rizzoli, 8 - 20132 Milano
Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera
DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO
RISORSE UMANE
AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA,
PER TITOLI ED ESAMI, DIRETTA
ALLA COSTITUZIONE DI RAPPORTI
DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
In data 19.9.2022 l’Università degli Studi di
Milano ha pubblicato sul sito Internet dell’Ateneo
all’indirizzo https://www.unimi.it/it/node/576/ n.
1 bando di selezione pubblica per assunzione
di personale con rapporto di lavoro a tempo
determinato.
Responsabile del Settore Procedure Concorsuali
Personale Docente e TAB
Dott. Ferdinando Lacanna
Atac S.p.A. - Azienda per la
mobilità del Comune di Roma
www.atac.roma.it
Sede Legale: Via Prenestina, 45 - 00176 – Roma
AVVISO PER ESTRATTO DI GARA
ESPERITA N. 119/2022
CIG 8970972848
Si informa che, sulla Gazzetta Ufficiale
dell’Unione Europea (G.U.U.E), sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana (G.U.R.I.) n°
111 del 23/09/2022 parte V^ Serie speciale,
è pubblicato l’avviso di gara relativo alla
procedura aperta, ai sensi del D.lgs. 50/2016,
per l’affidamento del servizio di pronto
intervento in esercizio per autobus del TPL nel
territorio del Comune di Roma, esperita con il
sistema dell’e-procurement.
Il suddetto avviso sarà pubblicato sul sito
informatico del Ministero delle Infrastrutture,
dal 23/09/2022 e sul sito internet www.atac.
roma.it nella sezione “Gare e Albo Fornitori”.
ATAC S.p.A.
Direzione Procurement,
Legislazione d’Impresa e Servizi Generali
Acquisti
Il Responsabile
Importo Marco Sforza
€ 250.000,00
€ 190.000,00
€ 16.500,00
€ 29.000,00
€ 45.000,00 Atac S.p.A. - Azienda per la
€ 34.000,00 mobilità del Comune di Roma
Sede Legale: Via Prenestina, 45 - 00176 Roma
AVVISO PER ESTRATTO
BANDO DI GARA N. 116 /2022
CIG 9400727D52
Si informa che sulla Gazzetta Ufficiale del-
la Repubblica Italiana (G.U.R.I.) n° 111 del
23/09/2022 parte V^ Serie speciale, è pubblica-
to il Bando di Gara relativo alla Procedura Aperta
ai sensi del combinato disposto dell’art. 114,
dell’art. 122, dell’art 118,dell’art. 60 e del D.lgs.
50/2016, da esperire con il sistema dell’e-Pro-
curement, per l’affidamento della fornitura di n.
10 nuovi sistemi igienici automatizzati compren-
sivo di installazione all’interno di stazioni della
Metropolitana e capolinea bus. Il suddetto Bando
viene inviato alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione
Europea in data 19/09/2022 e disponibile sul sito
informatico del Ministero delle Infrastrutture dal
23/09/2022 e sul sito internet www.atac.roma.it
nella sezione “Gare e Albo Fornitori”.
IMPORTO COMPLESSIVO PRESUNTO
DELL’APPALTO:l’importomassimocomplessivo
dell’Appalto è pari ad euro 647.891,96 oltre IVA
di legge. Gli oneri della sicurezza sono pari a
euro 561,94, oltre IVA di legge.
DURATA DELL’APPALTO: n. 365 (trecentoses- RAP S.P.A. RAP S.P.A.
santacinque)giorni, decorrenti dalla data del PALERMO PALERMO
verbale di consegna del servizio. AVVISO DI GARA
TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE AVVISO DI GARA
DELLE OFFERTE: ore 12.00 del 26/10/2022. Questa stazione Appaltante ha
ATAC S.p.A. Questa stazione Appaltante ha in- indetto una Procedura Aperta per
Direzione Procurement, Legislazione d’Impresa
e Servizi Generali detto una Procedura Aperta per la il servizio di prelievo, trasporto e
Acquisti fornitura di cassonetti per la raccol- smaltimento, presso impianti au-
Il Responsabile Marco Sforza torizzati, del percolato e del cola-
ta rifiuti, suddivisa in due lotti. Lotto
ticcio prodotto dalla piattaforma
1) n. 600 cassonetti da 1.700 lt e n. impiantistica di Bellolampo, S.P. 1
4000 ruote. CIG 9406821243; Lot- Palermo-Montelepre Km. 4+900,
to 2) n. 250 cassonetti da lt 1100. CIG 94037002461. Formulario in-
CIG. 94068244BC. Formulario in- viato alla G.U.U.E. il 13/09/2022
viato alla G.U.U.E. il 15/09/2022 e e pubblicato il 16/09/2022 con il
n. 2022/S 179-505943, ritrasmes-
pubblicato il 20/09/2022 con il n.
so il 15/09/2022 e pubblicato il
2022/S 181-511499. Avviso sulla 20/09/2022 con il n. 2022/S 181-
G.U.R.S. n. 38 del 23/09/2022. 513229. Avviso sulla G.U.R.S. n.
38 del 23/09/2022.
IL DIRIGENTE DELL’AREA
IL DIRIGENTE DELL’AREA
STAFF DI DIREZIONE GENERALE STAFF DI DIREZIONE GENERALE
(Dott. Massimo Collesano) (Dott. Massimo Collesano)
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Media
Mfe apre la sede a Monaco
Katharina Behrends
nominata a capo
delle attività tedesche
Maire Tecnimont, via al piano
per l’Hydrogen valley di Roma
ProgettodiNextChemconEneaeFondazioneKessler.Investimentoda500milioni
di Daniela Polizzi
I fondi
La «Hydrogen Valley» di
Roma, la prima al mondo,
può dare il via ai lavori. Sono
infatti stati assegnati alla con-
trollata di Maire Tecnimont
NextChem 194 milioni a fon-
do perduto nell’ambito del
 Fabrizio Di p ro g e t to e u ro p e o I P C E I
Amato, è il Hy2Use, per lo sviluppo di un
fondatore e il impianto waste-to-hydrogen,
cioè che potrà essere alimen-
maggiore
azionista del tato anche dai rifiuti urbani.
gruppo Maire «Siamo in una fase di carenza
Tecnimont, energetica — ha detto il presi-
quotato in dente del gruppo di impianti-
Borsa. Ha stica, Fabrizio Di Amato, pre-
ricevuto un sidente di Maire Tecnimont
finanziamento — e queste risorse che posso-
a fondo no sostituire il gas sono di
perduto dall‘Ue grande valore in un momento
per costruire di un momento di forte rias-
l’impianto a setto energetico».
Roma, il primo Al gruppo dell’impiantisti-
nella ca e dell’engineering nella
produzione di chimica e nei fertilizzanti e
idrogeno da ora nelle tecnologie per la
rifiuti transizione energetica, guida-
ECONOMIA 45
#
Mfe-MediaForEurope fa un ulteriore passo verso il progetto
di un polo televisivo paneuropeo con la nomina di Katharina
Benelux dove è stata responsabile delle produzioni
televisive, dell’offerta pay e dello streaming. L’obiettivo, per
Behrends come general manager per l’area europea di Cologno Monzese è rafforzare la posizione di Mfe non solo
lingua tedesca, uno dei mercati chiave per il Biscione. nella regione tedesca, dove è saldamente presente come
Behrends sarà responsabile delle attività corporate nella primo azionista di Prosiebensat, ma più in generale a livello
regione, riporterà al comitato esecutivo di Mfe e gestirà la
nuova sede tedesca di Monaco di Baviera. Negli ultimi 15
europeo come polo internazionale «che garantisce in tutte
le aree in cui opera importanti investimenti nei contenuti
anni Behrends ha ricoperto posizioni di leadership alla Nbc locali», fa sapere il gruppo guidato da Piersilvio Berlusconi.
Universal Networks. Come managing director, ha costruito Maria Elena Zanini
Katharina Behrends e guidato l’attività nella regione Dach, Europa orientale e © RIPRODUZIONE RISERVATA
La nuova flotta
Gli autobus
a idrogeno
di Fs viaggiano
in Olanda
Fs ha presentato alla
fiera Innotrans di Berlino
to dal ceo Alessandro Bernini, te, in funzione dell’avanza- po della filiera nazionale per gli autobus a idrogeno
spetta la sfida di realizzare mento lavori. la produzione, trasporto, ac- che Qbuzz, terzo operatore
l’impianto, il cui valore è di Quello di Roma è parte in- cumulo e utilizzo dell’idroge- del trasporto pubblico
circa 500 milioni di euro. Aiu- tegrante di un progetto più no per la decarbonizzazione locale in Olanda e
terà il finanziamento appena ampio che include il primo dei processi industriali e per controllata di Busitalia,
riconosciuto a NextChem che incubatore tecnologico su la mobilità sostenibile. L’im- impiega nei servizi di
sarà erogato progressivamen- scala industriale per lo svilup- pianto entrerà in funzione trasporto pubblico locale
nella prima metà del 2027 e delle province di
Orcel rivedrà al rialzo le stime potrà produrre fino a 20 mila Groningen e Drenthe, nel
tonnellate all’anno di idroge- Nord dell’Olanda. La flotta
Unicredit vola in Borsa, più 5,3%
no, utilizzando come materia degli autobus a idrogeno
prima 200 mila tonnellate di dell’operatore olandese è
rifiuti solidi non riciclabili. formata da 32 veicoli
Ora si apre la fase autorizzati- «completamente a
«U
nicredit è pronta a rivedere al rialzo le stime per va, necessaria per garantire emissioni zero», che
il 2023 già in occasione della presentazione dei l’entrata in funzione tra cin- sfruttano una «innovativa
dati del terzo trimestre». Il ceo Andrea Orcel è que anni, come previsto dal tecnologia» in grado di
tornato a parlare delle prospettive — migliori delle stime finanziamento Ue. Nella fase convertire «l’idrogeno in
— della banca che guida in occasione della Conference iniziale si prevede la produ- elettricità senza alcuna
organizzato ieri da Bank of America Merrill Lynch a Londra. zione di 1.500 tonnellate l’an- emissione di Co2».
E il mercato ha applaudito spingendo il titolo — fermato in no di idrogeno e 55 di etano- Durante la marcia, infatti,
Andrea Orcel, asta e poi riammesso — che ha chiuso in Borsa con un lo. Il progetto è ampio. Coin- il sistema converte
ceo del gruppo balzo del 5,32%. In che proporzione Orcel rivedrà i target si volge anche la Fondazione l’idrogeno in energia
Unicredit saprà con tutta probabilità il 26 ottobre. A migliorare i Kessler e prevede la realizza- elettrica e la immagazzina
conti e le prospettive giocano a favore anche i rialzi dei zione presso il Centro Ricer- in una cella a
tassi. «La Borsa non aveva valutato la trasformazione fatta che Enea Casaccia di infra- combustibile, utilizzata
da Unicredit». strutture hi-tech per la ricerca direttamente per azionare
D.Pol. e la sperimentazione lungo il motore elettrico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA tutta la filiera dell’idrogeno. © RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 46 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

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Patrimonio Prudente A2 Acc EUR 20/09 EUR 5.393 5.409 Equity Europe Active Selection A Dis EUR 21/09 EUR 106.120 105.260

Patrimonio Prudente C1 Dis EUR 20/09 EUR 3.224 3.234

Equity Glob. Leaders A Acc EUR 16/06 EUR 94.280 96.420
Patrimonio Prudente C2 Dis EUR 20/09 EUR 3.352 3.361
Equity Glob. Leaders A Dis EUR 16/06 EUR 80.380 82.200
AcomeA SGR - numero di tel. 800.89.39.89 www.multistarssicav.com - multistars@pharus.ch Tel: 0041916403780 www.pegasocapitalsicav.com
Performance A1 Acc EUR 20/09 EUR 18.275 18.339
info@acomea.it T. +41 (0)91 640 37 80 www.pharusfunds.com - info@pharusfunds.com
Performance A2 Acc EUR 20/09 EUR 19.385 19.452 Euro ESG Credit A Acc EUR 21/09 EUR 91.580 91.610

12 Mesi A1 Acc EUR 20/09 EUR 7.150 7.159 Performance C1 Dis EUR 20/09 EUR 3.357 3.369 Alexander A Acc EUR 20/09 EUR 1126.620 1138.040 Algo Flex A Acc EUR 03/06 EUR 109.920 110.390 Strategic Bond C Acc EUR 21/09 EUR 105.090 104.990 Euro ESG Credit A Dis EUR 21/09 EUR 87.510 87.540

12 Mesi A2 Acc EUR 20/09 EUR 7.180 7.189 Performance C2 Dis EUR 20/09 EUR 3.412 3.424
Amares Strategy F. Balanced A Acc EUR 22/12 EUR 12.430 12.480 Asian Niches A Acc EUR 20/09 EUR 117.220 117.400 Strategic Bond C Acc Hdg USD 21/09 USD 120.260 120.100
Euro Glob. High Yield A Acc EUR 21/09 EUR 99.910 100.030
America A1 Acc EUR 20/09 EUR 24.264 24.623 Risparmio A1 20/09 EUR 4.998 4.998
Cube A Acc EUR 09/09 EUR 108.900 109.500 Athesis Total Ret. A Acc EUR 20/09 EUR 86.920 87.210 Strategic Trend C Acc EUR 21/09 EUR 110.600 110.390
Glob. Conservative Income A Acc EUR 21/09 EUR 98.040 97.890
America A2 Acc EUR 20/09 EUR 27.287 27.689 Risparmio A2 20/09 EUR 4.997 4.997
Emr. Mrk. Local Currency AC Acc EUR 20/09 EUR 896.920 896.520 Strategic Trend R Acc EUR 21/09 EUR 104.570 104.370
Asia Pacifico A1 Acc EUR 20/09 EUR 7.058 7.028 Risparmio A5 20/09 EUR 5.000 5.000 Basic A Acc EUR 20/09 EUR 194.650 197.240 Glob. Conservative Income A Dis EUR 21/09 EUR 93.340 93.190

Asia Pacifico A2 Acc EUR 20/09 EUR 7.900 7.866

Strategia Crescita A1 20/09 EUR 4.995 4.995 Best Regulated Companies A Dis EUR 20/09 EUR 99.810 100.820 Glob. High Yield A Acc EUR 21/09 EUR 94.550 94.670
Breve Termine A1 Acc EUR 20/09 EUR 12.840 12.884
Strategia Crescita A2 20/09 EUR 5.000 5.000
Bd Opp A Acc EUR 12/09 EUR 159.870 160.090 Glob. High Yield A Dis EUR 21/09 EUR 82.960 83.060
Breve Termine A2 Acc EUR 20/09 EUR 13.386 13.431
Strategia Crescita A5 20/09 EUR 4.999 4.999
Eurobbligazionario A1 Acc EUR 20/09 EUR 14.202 14.277 Conservative A Acc EUR 20/09 EUR 120.450 121.090
Strategia Moderata A1 20/09 EUR 4.999 4.999
Eurobbligazionario A2 Acc EUR 20/09 EUR 14.887 14.965
Strategia Moderata A2 20/09 EUR 5.000 5.000 DeepView Trading A Acc EUR 20/09 EUR 77.150 77.660
www.newmillenniumsicav.com - Distributore Principale: http://www.ram-ai.com
Europa A1 Acc EUR 20/09 EUR 15.202 15.420
Banca Finnat Euramerica - Tel: 06/69933475 Disciplined & Selective
Strategia Moderata A5 20/09 EUR 5.000 5.000
Dynamic Allocation MV7 A Acc EUR 20/09 EUR 84.360 84.980
Europa A2 Acc EUR 20/09 EUR 17.025 17.269

Glob.e A1 Acc EUR 20/09 EUR 14.585 14.708 Augustum Corporate Bond A Acc EUR 21/09 EUR 208.590 208.790 Electric Mobility Niches A Acc EUR 20/09 EUR 143.900 142.530 SF Gl. Sust. Income Eqs IP Acc USD 21/09 USD 138.84

Glob.e A2 Acc EUR 20/09 EUR 16.723 16.863 Augustum Extra Euro HQ Bond A Acc EUR 21/09 EUR 106.640 105.970
EOS A1 Acc EUR 20/09 EUR 168.420 168.870 Syst FS Emr. Mrk.s Equ. I Acc USD 21/09 USD 199.56 www.vitruviussicav.com
Glob.e C1 Dis EUR 20/09 EUR 4.309 4.346
Augustum High Qual. Bond A Acc EUR 21/09 EUR 149.540 149.750
Europe Total Ret. A Acc EUR 20/09 EUR 113.520 114.060 Syst Funds - Gb Eq Sust Alpha 21/09 USD 114.33 Vitruvius Asian Equity B EUR Acc EUR 21/09 EUR 133.22
Glob.e C2 Dis EUR 20/09 EUR 4.129 4.163
http://www.algebris.com Augustum It. Divers. Bond A Acc EUR 21/09 EUR 123.240 123.370
Italia A1 Acc EUR 20/09 EUR 24.706 25.154 Galileo Dynamic A Acc EUR 20/09 EUR 95.060 95.250 Syst FS Lng/Sht Eur. Equ. I Acc EUR 21/09 EUR 155.85 Vitruvius Asian Equity B USD Acc USD 21/09 USD 219.23

Italia A2 Acc EUR 20/09 EUR 27.459 27.956 Core Italy R Acc EUR Augustum Mrk. Timing A Acc EUR 21/09 EUR 103.590 103.680
21/09 EUR 123.930 123.360
Glob. Flexible Bond C Acc EUR 20/09 EUR 102.460 103.030 Syst Funds - US Sust Eq 21/09 USD 327.2 Vitruvius Eur. Equity B Acc EUR 21/09 EUR 367.6
Italia P1 Acc EUR 20/09 EUR 5.507 5.607 Balanced World Conserv. A Acc EUR 21/09 EUR 138.560 138.530
Financial Credit I Acc EUR 21/09 EUR 167.950 168.450
Glob. Value Equity A Acc EUR 20/09 EUR 145.850 145.850 Systematic Europ. Eqs I Acc EUR 21/09 EUR 487.65 Vitruvius Greater China Equity B Acc EUR 21/09 EUR 166.82
Italia P2 Acc EUR 20/09 EUR 5.824 5.930
Euro Bonds Short Term A Acc EUR 21/09 EUR 128.680 128.750
Financial Credit R Acc EUR 21/09 EUR 144.700 145.130
Paesi Emergenti A1 Acc EUR 20/09 EUR 9.325 9.300 I-Bond Plus Solution A Dis USD 20/09 USD 91.300 91.600 Tact. Funds II - Asia Bd. Tot. Ret. Fd. 21/09 USD 144.01 Vitruvius Greater China Equity B Acc USD 21/09 USD 276.12
Euro Equ. A Acc EUR 21/09 EUR 58.110 57.720
Paesi Emergenti A2 Acc EUR 20/09 EUR 10.385 10.357 Financial Credit Fund R Dis EUR 21/09 EUR 90.000 90.280
International Equity Quant A Acc EUR 20/09 EUR 148.350 150.470 Tact Glob. Bond Total Ret. Fund E Acc EUR 21/09 EUR 138.32 Vitruvius Growth Opp. B Acc Hdg EUR 21/09 EUR 166.52
Patrimonio Aggressivo A1 Acc EUR 20/09 EUR 4.357 4.387 Financial Income I Acc EUR Evergreen Glob. HYB A Acc EUR 21/09 EUR 80.520 80.420
21/09 EUR 170.890 171.810
Liq A Acc EUR 20/09 EUR 126.290 126.370
Patrimonio Aggressivo A2 Acc EUR 20/09 EUR 4.915 4.949 Glob. Equ. A Acc EUR 21/09 EUR 102.270 103.110 Vitruvius Growth Opp. B USD Acc USD 21/09 USD 177.17
Financial Income R Acc EUR 21/09 EUR 155.790 156.630
Patrimonio Dinamico A1 Acc EUR 20/09 EUR 5.552 5.577 Medical Innovation A Acc EUR 20/09 EUR 131.570 131.960
Inflation Linked Bond Europe A Acc EUR 21/09 EUR 107.580 107.630 Vitruvius Japanese Equity B Acc Hdg EUR 21/09 EUR 197.54
Financial Equity I Acc EUR 21/09 EUR 143.530 145.090
Patrimonio Dinamico A2 Acc EUR 20/09 EUR 6.049 6.076
Next Revolution A Acc EUR 12/09 EUR 152.430 152.430
Large Europe Corp. A Acc EUR 21/09 EUR 125.330 125.460
Patrimonio Dinamico C1 Dis EUR 20/09 EUR 4.178 4.197 Glob. Credit Opp. Fund I Acc EUR 21/09 EUR 121.180 121.310 Vitruvius Japanese Equity B Acc JPY 21/09 JPY 161.39
Southern Europe A Acc EUR 20/09 EUR 103.840 105.380
Patrimonio Dinamico C2 Dis EUR 20/09 EUR 4.233 4.252 Glob. Credit Opp. R Acc EUR Multi Asset Opportunity A Acc EUR 21/09 EUR 97.500 97.380
21/09 EUR 118.430 118.570
Vitruvius Swiss Equity B Acc CHF 21/09 CHF 182.18
Patrimonio Esente A1 Acc EUR 20/09 EUR 5.963 6.014 PIR Bilan. Sistema Italia A Acc EUR 21/09 EUR 90.840 90.790 Target A Dis EUR 20/09 EUR 58.460 58.720 Balanced Growth A Acc EUR 21/09 EUR 95.290 95.320
IG Financial Credit B Acc EUR 0 21/09 EUR 94.130 94.720
Vitruvius US Equity B Acc Hdg EUR 21/09 EUR 286.11
Patrimonio Esente A2 Acc EUR 20/09 EUR 6.198 6.251
Total Ret. Flexible A Acc EUR 21/09 EUR 118.280 118.490 Tikehon Glob. Grw. & Inc. Fund A Dis EUR 20/09 EUR 111.210 111.290 Balanced Growth A Dis EUR 21/09 EUR 93.690 93.720
IG Financial Credit R Acc EUR 21/09 EUR 92.440 93.030
Patrimonio Esente P1 Acc EUR 20/09 EUR 5.958 6.009 Vitruvius US Equity B Acc USD 21/09 USD 300.04
VolActive A Acc EUR 21/09 EUR 85.300 85.230 Titan Aggressive Acc EUR 20/09 EUR 111.090 111.300 Equity Europe Active Selection A Acc EUR 21/09 EUR 122.820 121.820
Patrimonio Esente P2 Acc EUR 20/09 EUR 6.198 6.251 IG Financial Credit R Dis EUR 21/09 EUR 86.690 87.230

Patrimonio Prudente A1 Acc EUR 20/09 EUR 5.015 5.029 Macro Credit R Dis EUR 21/09 EUR 104.700 104.810 Trend Player A Acc EUR 20/09 EUR 155.290 156.550
LEGENDA: Quota/pre. = Quota precedente; Quota/od.= Quota odierna 13465A6B www.kneip.com | Dati a cura delle societa' aderenti al servizio
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
ECONOMIA/MERCATI FINANZIARI 47
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 Piazza Affari Sussurri & Grida

Plenitude, acquisizione di rinnovabili per 1,5 gigawatt
di Giacomo Ferrari
(F. Ch.) Acquisizione nelle rinnovabili per Pleni- da Diego Della Valle (foto) pro- tamente dopo aver rilevato un ostacolo, aumen-
tude, che ha annunciato una partnership con In- mossa dal veicolo che fa riferi- tando il rischio di lesioni. Il richiamo riguarda
Impennata di Unicredit frastrutture Spa per lo sviluppo di progetti solari mento alla famiglia Della Valle, alcuni veicoli Model 3 2017-2022, Model Y 2020-
ed eolici in Italia e Spagna. La controllata di Eni offre agli azionisti un prezzo 2021 e Model S e Model X 2021-2022.
DiaSorin guida i ribassi ha comprato il 65% di Hergo Renewables che ha «congruo». Questa la valuta-
un portafoglio con una capacità di circa 1,5 GW. zione, all’unanimità del cda. Il Bip acquisisce
N ella seduta successiva al rialzo dei
tassi da parte di Fed e Bank of
England, le Borse hanno reagito con
prevalenza di vendite e indici in calo. In
Europa , tuttavia, il Ftse-Mib (-1,07%) ha
Infrastrutture manterrà il 35%. «Aggiungiamo
una importante piattaforma di sviluppo— ha
commentato il ceo di Plenitude, Stefano Goberti
— con l’obiettivo di accelerare la realizzazione di
nuova capacità di generazione rinnovabile».
azione.

Anie e Unionplast
corrispettivo è di 40 euro per
«Il Verde e il Blu Festival»
La multinazionale della consulenza BIP acquisi-
sce il brand e il format «Il Verde e il Blu Festival»,
limitato i danni grazie al maggior peso nel L’obiettivo è di oltre 2 GW di capacità a fine 2022 contro il caro energia affidando produzione e comunicazione del-
paniere dei titoli bancari. Impennata di e oltre 15 GW entro il 2030. l’evento su sostenibilità e innovazione a Beulc-
Unicredit (+5,32%), che ha annunciato la Un piano per sviluppare gli impianti a energia ke+Partners, ideatrice del progetto.
revisione al rialzo dei target per il 2023, Terna lega credito a criteri Esg rinnovabile di oltre 380 aziende. È questo il con-
seguita da Finecobank (+4,78%) e Bper
(+3,34%). Molti i ribassi, guidati da Terna ha sottoscritto due credit facility agree-
tenuto dell’accordo tra Anie e Unionplast. Allegrini acquista
DiaSorin (-6,55%) e StMicroelectronics (- ment Esg linked, da 100 milioni di euro l’uno.Le Tesla richiama Hotelify e Cliners
5,99%), reduce dai progressi della vigilia. linee di credito avranno una durata di tre anni,
Seguono Moncler (-5,91%) e un altro con un tasso d’interesse legato anche agli indica- 1,1 milioni di auto in Usa L’azienda chimica Allegrini è entrata nell’e-com-
farmaceutico, Recordati (-4,75%), che si tori Esg di Terna. merce acquisendo la piattaforma online di ac-
sta avvicinando al minimo dell’anno. Giù Tesla ha deciso di richiamare quasi 1,1 milioni di cessori per il mondo dell’hospitality, Hotelify. Il
inoltre Nexi (-3,59%) e Pirelli (-3,57%).
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Tod’s, ok a 40 euro ad azione veicoli negli Stati Uniti a causa di un problema al
sistema che regola l’apertura e la chiusura dei fi-
gruppo ha inoltre rafforzato la presenza nel
mondo della detergenza con l’aquisto di Cliners.
L’opa per il delisting di Tod’s, il gruppo guidato nestrini. Il sistema potrebbe non reagire corret- © RIPRODUZIONE RISERVATA

BORSA ITALIANA Quotazioni in diretta sul telefonino: invia QUOTA <sigla titolo>, ad esempio: QUOTA ACE al numero 482242. Costo 0,5 Euro per SMS ricevuto. Info su www.corriere.it/economia BORSE ESTERE
Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz
Rif. Rif. 04/01/2022 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 04/01/2022 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 04/01/2022 Anno Anno (in milioni A New York valori espressi in dollari, a Londra in
(euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) pence, a Zurigo in franchi svizzeri. Dati di New York e
A A2A ............................................................(A2A) 1,060 -1,21 -38,69 1,060 1,738 3324,0 Fincantieri .........................................................(FCT) 0,486 +1,33 -19,70 0,459 0,632 818,0 L Landi Renzo *...........................................(LR) 0,520 +0,97 -32,83 0,513 0,833 115,0 Toronto aggiornati alle ore 20.00
Abitare in * ......................................................(ABT) 5,800 +7,41 -29,61 5,400 8,240 150,0 Fine Foods & Ph.Ntm * ..................................(FF) 8,200 +1,23 -47,44 7,400 15,600 178,0 Lazio.....................................................................(SSL) 1,020 +2,00 -4,49 0,952 1,124 68,0
Acea.....................................................................(ACE) 11,420 -4,67 -39,38 11,420 18,840 2456,0 FinecoBank......................................................(FBK) 12,815 +4,78 -18,45 10,335 16,095 7750,0 Leonardo ......................................................... (LDO) 8,160 +0,07 +27,74 6,082 10,740 4683,0 indici
Acsm-Agam....................................................(ACS) 2,190 -0,45 -13,10 2,110 2,530 418,0 FNM................................................................... (FNM) 0,430 -0,46 -31,64 0,415 0,639 187,0 LU-VE *...........................................................(LUVE) 21,450 -0,23 -5,92 15,800 24,000 477,0 MERCATI.........................................22-09 var.%
Aedes..................................................................(AED) 0,231 -0,65 +32,76 0,168 0,330 61,0 FullSix................................................................. (FUL) 0,808 -0,74 -21,55 0,660 1,030 9,0 LVenture Group............................................(LVEN) 0,342 +3,64 -18,76 0,305 0,429 18,0 Amsterdam (Aex)........................... 657,40 -1,85
Aeffe *................................................................ (AEF) 1,320 -1,64 -52,35 1,260 2,795 141,0 G Gabetti Prop. S..................................... (GAB) 1,116 -2,11 -43,58 0,975 2,030 67,0 M Maire Tecnimont....................................(MT) 2,470 -0,40 -41,47 2,444 4,716 806,0 Brent Index...........................................95,16 +1,12
Aeroporto di Bologna *.............................(ADB) 7,000 -2,78 -22,91 7,000 9,440 257,0 Garofalo Health Care *.............................. (GHC) 3,650 -3,95 -32,66 3,650 5,420 332,0 Marr *............................................................ (MARR) 10,380 -2,08 -45,65 10,380 19,500 692,0 Bruxelles-Bel 20......................... 3.499,15 -1,67
Alerion Cleanpwr .........................................(ARN) 33,900 -6,61 +16,10 24,000 43,550 1879,0 Gasplus..............................................................(GSP) 2,310 -1,28 -32,26 2,310 5,760 105,0 Mediobanca ..................................................... (MB) 8,280 -0,65 -18,74 7,654 10,590 7077,0 DJ Stoxx Euro.....................................376,89 -1,88
DJ Stoxx Euro50............................3.427,14 -1,85
Algowatt........................................................... (ALW) 0,810 -1,46 +134,78 0,336 1,175 38,0 Gefran * ...............................................................(GE) 8,100 -0,49 -28,00 8,100 11,350 116,0 Met.Extra Group ...........................................(MET) 4,100 +2,50 -31,44 3,200 6,288 2,0
DJ Stoxx UE ........................................399,76 -1,79
Alkemy *...........................................................(ALK) 11,060 -1,43 -49,73 11,060 22,900 63,0 Generalfinance *..............................................(GF) 7,200 +1,41 +0,98 7,050 7,230 91,0 Mfe A...............................................................(MFEA) 0,330 -1,84 -64,20 0,330 0,923 508,0 DJ Stoxx UE50...............................3.406,42 -1,51
Amplifon *...................................................... (AMP) 24,790 -0,32 -46,85 24,600 46,640 5607,0 Generali.................................................................. (G) 14,800 -0,77 -21,36 14,210 21,110 23574,0 Mfe B...............................................................(MFEB) 0,456 +1,97 -63,58 0,447 1,286 535,0 FTSE Eurotr.100...........................3.104,01 -1,55
Anima Holding ............................................(ANIM) 3,112 -0,64 -31,27 3,052 4,887 1084,0 Geox ....................................................................(GEO) 0,763 +0,93 -28,69 0,702 1,124 194,0 Mittel................................................................... (MIT) — — — — — — Hong Kong HS............................18.147,95 -1,61
Antares Vision * ...............................................(AV) 7,180 -0,97 -39,41 7,180 12,200 497,0 Gequity ..............................................................(GEQ) 0,013 -1,47 -52,48 0,012 0,029 1,0 Moncler ........................................................(MONC) 42,340 -5,91 -34,15 37,020 65,500 11795,0 Johannesburg ........................... 31.788,51 -1,10
Antares Vision warr.....................................(WAV) — — — — — — Giglio Group *................................................... (GG) 1,200 -0,83 -26,20 1,174 1,892 27,0 Mondadori * ....................................................(MN) 1,630 -3,09 -21,82 1,610 2,230 430,0 Londra (FTSE 100).....................7.159,52 -1,08
Aquafil *......................................................... (ECNL) 5,610 -2,94 -26,28 5,450 8,010 238,0 GPI ........................................................................ (GPI) 13,220 +0,46 -17,63 11,650 16,900 239,0 Mondo TV *....................................................(MTV) 0,565 -2,59 -58,27 0,565 1,370 27,0 Madrid Ibex35...............................7.774,70 -1,24
Aquafil warr..............................................(WECNL) 0,026 -13,33 -96,53 0,026 0,750 — Grandi Viaggi ................................................... (IGV) 0,774 -3,25 -21,98 0,774 1,110 37,0 Monrif...............................................................(MON) 0,059 — -19,57 0,058 0,080 12,0 Oslo Top 25 ...................................1.070,65 -0,09
Ariston Holding.............................................(ARIS) 8,455 +0,59 -16,78 7,015 11,350 908,0 Greenthesis .....................................................(GTH) 0,880 -2,00 -26,67 0,827 1,235 137,0 Monte Paschi Si .........................................(BMPS) 0,296 +0,82 -67,42 0,286 1,045 300,0 Singapore ST ................................3.263,07 +0,04
Ascopiave * .....................................................(ASC) 2,355 -2,89 -32,81 2,355 3,630 554,0 GVS......................................................................(GVS) 6,550 -6,03 -39,91 6,550 10,900 1173,0 MutuiOnline * ...............................................(MOL) 22,260 -2,96 -47,99 21,780 45,050 899,0 Sydney (All Ords)...............Borsa Chiusa -
Atlantia...............................................................(ATL) 22,720 — +27,78 15,270 22,940 18774,0 H Hera ...........................................................(HER) 2,309 -1,49 -37,70 2,309 3,715 3440,0 N Neodecortech *................................... (NDT) 3,190 -1,85 -28,95 2,920 4,490 46,0 Toronto (300Comp) ...............19.034,69 -0,78
Autogrill.............................................................(AGL) 6,372 -0,22 +0,09 5,562 7,320 2455,0 I Igd - Siiq * ...............................................(IGD) 3,005 -2,44 -23,63 3,005 4,650 334,0 Net Insurance * .............................................(NET) 7,500 — +7,14 6,440 8,020 139,0 Vienna (Atx)..................................2.833,20 -1,31
Autostrade M...........................................(AUTME) 36,500 -1,35 +30,82 26,400 39,900 159,0 Illimity bank *.................................................(ILTY) 7,495 -2,85 -43,52 7,495 13,590 639,0 Net Insurance 2019-2023 warr .(WNET23) 3,097 — +3,23 2,152 3,600 — Zurigo (SMI)............................... 10.297,65 -1,26
Avio *................................................................ (AVIO) 9,960 -1,78 -14,87 9,450 14,100 263,0 Immsi.................................................................. (IMS) 0,376 — -15,24 0,361 0,470 127,0 Netweek.......................................................... (NTW) 0,046 +2,68 -17,27 0,025 0,056 6,0
selezione
Azimut H. .........................................................(AZM) 15,575 -2,53 -37,70 15,575 26,450 2260,0 Indel B............................................................. (INDB) 24,000 — -9,77 21,000 26,700 138,0 Newlat Food *.............................................. (NWL) 5,560 -1,42 -16,89 5,560 7,340 243,0
FRANCOFORTE .............................22-09 var.%
B B&C Speakers * ...................................(BEC) 11,800 +2,16 -14,80 10,500 14,000 123,0 Industrie De Nora ........................................(DNR) 14,900 -3,56 -7,40 12,900 16,890 663,0 Nexi ................................................................... (NEXI) 8,750 -3,59 -38,88 7,310 14,585 11644,0 Adidas..................................................133,46 -2,21
B. Cucinelli...........................................................(BC) 49,100 -5,85 -22,25 40,020 63,500 3397,0 Intek Group........................................................(IKG) 0,472 -4,16 -5,88 0,406 0,654 188,0 Next Re Siiq........................................................ (NR) 3,500 — -2,23 3,260 3,650 39,0 Allianz ..................................................172,22 +0,22
B. Desio.............................................................(BDB) 2,880 +0,70 -4,32 2,650 3,340 388,0 Intek Group 2021-2024 warr........(WIKG24) 0,163 -7,19 +19,19 0,108 0,240 — O Olidata....................................................... (OLI) — — — — — — Bayer Ag ................................................51,50 -1,25
B. Finnat * ........................................................ (BFE) 0,308 — +15,79 0,234 0,318 112,0 Intek Group r nc ............................................(IKGR) 0,750 -1,32 +15,03 0,572 0,820 12,0 Openjobmetis *............................................ (OJM) 7,650 -0,65 -40,70 7,500 12,900 105,0 Beiersdorf .............................................99,20 -3,83
B. Generali.......................................................(BGN) 25,200 -0,75 -35,15 25,160 38,880 2957,0 Intercos.............................................................(ICOS) 11,000 -4,35 -21,76 10,920 14,060 1075,0 Orsero *............................................................ (ORS) 15,080 — +28,89 10,300 16,880 268,0 Bmw.........................................................74,17 -1,44
B. Ifis *.....................................................................(IF) 11,810 +0,51 -32,48 11,320 21,680 637,0 Interpump ............................................................ (IP) 32,900 -2,26 -48,67 32,900 64,400 3641,0 OVS......................................................................(OVS) 1,855 -1,17 -27,54 1,408 2,702 534,0 Commerzbank Ag.................................8,18 +2,17
B. Profilo........................................................... (PRO) 0,197 — -3,84 0,182 0,219 132,0 Intesa Sanpaolo...............................................(ISP) 1,852 +0,84 -21,02 1,607 2,920 35816,0 P Pharmanutra *....................................(PHN) 65,200 -1,95 -13,07 55,100 79,000 643,0 Deutsche Bank n ..................................9,03 +2,43
B.F.........................................................................(BFG) 3,530 +1,44 -2,49 3,200 3,800 655,0 Inwit ....................................................................(INW) 9,072 -2,70 -15,77 8,676 10,770 8806,0 Philogen...........................................................(PHIL) 14,280 +2,00 -1,52 13,060 15,120 417,0 Deutsche Post.....................................31,41 -3,32
B.P. Sondrio.................................................. (BPSO) 3,512 +2,21 -7,29 2,926 4,238 1592,0 Irce * .....................................................................(IRC) 2,180 — -30,35 2,120 3,190 60,0 Piaggio................................................................ (PIA) 2,166 -2,17 -24,90 2,166 2,988 779,0 Deutsche Telekom n.........................18,58 -0,59
Banca Mediolanum ................................ (BMED) 6,452 +0,75 -26,58 5,972 9,260 4825,0 Iren.........................................................................(IRE) 1,395 -2,52 -48,18 1,395 2,712 1816,0 Pierrel................................................................. (PRL) 0,165 -2,02 -26,01 0,160 0,260 39,0 Dt Lufthansa Ag....................................5,85 -1,23
Banca Sistema * ...........................................(BST) 1,470 -2,13 -30,99 1,436 2,175 118,0 It Way.................................................................. (ITW) 1,610 +1,39 -14,81 1,150 2,150 16,0 Pininfarina...................................................... (PINF) 0,846 — -12,24 0,796 0,976 67,0 Hugo Boss Ag......................................53,30 -0,63
Banco BPM...................................................(BAMI) 2,916 +1,99 +7,36 2,268 3,630 4445,0 Italgas..................................................................... (IG) 5,145 -0,48 -15,49 5,040 6,390 4183,0 Piovan * ........................................................... (PVN) 8,270 -0,12 -20,48 7,850 11,600 433,0 Siemens n .............................................99,06 -1,82
BasicNet...........................................................(BAN) 5,110 -0,39 -12,95 4,720 6,650 279,0 Italian Exhibition Gr........................................(IEG) 2,020 -0,49 -25,74 1,815 2,840 62,0 Piquadro ............................................................. (PQ) 1,820 -1,36 -3,96 1,645 2,080 91,0 Volkswagen Ag ................................ 147,36 -0,39
PARIGI.............................................22-09 var.%
Bastogi.....................................................................(B) 0,618 — -15,11 0,516 0,768 75,0 Italmobiliare * ................................................ (ITM) 26,000 -1,89 -17,24 26,000 32,196 1107,0 Pirelli & C..........................................................(PIRC) 3,622 -3,57 -41,12 3,622 6,676 3658,0
Air France .................................................1,35 -3,80
BB Biotech * ..................................................... (BB) 55,900 -3,12 -25,81 49,600 75,350 3101,0 Iveco Group....................................................... (IVG) 4,980 -3,30 -50,73 4,748 11,376 1362,0 PLC........................................................................(PLC) 1,810 -2,43 -15,42 1,735 2,500 47,0 Air Liquide..........................................118,34 -2,89
BE *.................................................................. (BEST) 3,425 +0,29 +24,32 2,410 3,425 462,0 IVS Gr. A * ...........................................................(IVS) 3,910 -1,01 -21,60 3,860 5,211 357,0 Poste Italiane.................................................. (PST) 8,130 -0,05 -30,54 7,766 11,940 10707,0 Alstom..................................................... 17,88 -5,27
Beghelli.................................................................(BE) 0,301 +1,01 -30,00 0,298 0,483 60,0 J Juventus FC.......................................... (JUVE) 0,319 +1,01 -10,24 0,287 0,404 802,0 Prima Ind. * ...................................................... (PRI) 24,500 -0,20 +29,36 12,480 24,600 257,0 Axa SA.....................................................24,64 -1,14
BFF Bank .......................................................... (BFF) 7,005 -1,27 -2,71 5,800 7,680 1308,0 Prysmian...........................................................(PRY) 30,670 -2,14 -8,31 25,590 33,760 8265,0 Bnp...........................................................48,22 +0,53
Bialetti................................................................. (BIA) 0,275 +0,36 +0,73 0,158 0,308 42,0 R Rai Way................................................. (RWAY) 4,744 -0,34 -10,15 4,744 5,900 1290,0 Cap Gemini........................................ 157,90 -3,45
Biancamano *...............................................(BCM) — — — — — — Ratti..................................................................... (RAT) — — — — — — Carrefour ...............................................15,58 -0,03
Biesse *.............................................................(BSS) 11,750 -0,84 -53,11 11,600 25,060 320,0 RCS Mediagroup ...........................................(RCS) 0,669 -1,33 -26,00 0,601 0,919 346,0 Credit Agricole........................................9,16 -0,32
Bioera...................................................................(BIE) 0,091 -1,73 -10,10 0,073 0,114 3,0 Recordati........................................................... (REC) 37,100 -4,75 -33,20 37,030 55,540 7890,0 Danone...................................................50,00 +1,30
Borgosesia .........................................................(BO) 0,656 +0,31 -6,29 0,582 0,822 31,0 Reply *............................................................... (REY) 103,200 -3,10 -40,89 101,600 174,600 3885,0 L'Oreal ..................................................328,20 -2,70
Bper Banca ......................................................(BPE) 1,735 +3,34 -7,96 1,285 2,159 2444,0 Restart ...............................................................(RST) 0,286 -1,04 -18,05 0,281 0,472 9,0 Michelin..................................................24,11 -1,57
Brembo..............................................................(BRE) 8,710 -0,97 -31,79 8,710 13,380 2895,0 Restart 2015-2024 warr................(WRST24) 0,004 +33,33 +12,50 0,002 0,006 — Renault...................................................29,84 -1,03
Brioschi............................................................... (BRI) 0,079 -1,01 -13,22 0,068 0,095 61,0 Risanamento..................................................... (RN) 0,111 -0,89 -9,02 0,097 0,146 199,0 Saint-Gobain.......................................38,55 -3,50
Buzzi Unicem ..................................................(BZU) 15,015 -1,77 -22,20 15,015 20,240 2905,0 Rosss.................................................................. (ROS) 1,015 — +10,57 0,798 1,080 12,0 Sanofi-Synthelab..............................78,85 -0,30
Societe Generale................................23,51 +1,60
C Cairo Comm. *........................................ (CAI) 1,456 — -28,63 1,432 2,330 195,0 S S. Ferragamo .......................................(SFER) 14,390 -3,36 -37,02 13,490 23,250 2441,0
Sodexho Alliance ...............................78,14 -1,93
Caleffi ..................................................................(CLF) 1,040 +3,48 -28,77 0,998 1,605 17,0 Sabaf * ..............................................................(SAB) 17,260 -1,93 -29,26 17,260 26,400 199,0 Stellantis................................................13,00 -2,43
Caltagirone ....................................................(CALT) 3,480 -6,70 -11,45 3,450 4,220 429,0 Saes G. * ..............................................................(SG) 20,800 -0,72 -15,96 20,800 24,950 309,0 Total .........................................................48,91 -0,02
Caltagirone Ed................................................(CED) 0,990 +2,06 -11,21 0,958 1,160 120,0 Saes G. r nc *...................................................(SGR) 14,500 -2,36 -18,31 13,350 17,750 108,0 NEW YORK.....................................22-09 var.%
Campari.............................................................(CPR) 8,990 -3,25 -29,57 8,798 12,870 10552,0 Safilo Group......................................................(SFL) 1,297 -1,67 -18,43 1,142 1,656 541,0 Amazon Com ....................................116,77 -1,49
Carel Industries *.......................................... (CRL) 18,700 -2,81 -28,63 17,160 26,800 1883,0 Saipem..............................................................(SPM) 0,612 +3,21 -87,21 0,585 5,121 1205,0 American Express...........................143,19 -3,71
Cellularline * .................................................(CELL) 3,750 -0,27 -12,99 3,460 4,310 82,0 Saipem r........................................................(SPMR) — — — — — — Apple Comp Inc................................152,57 -0,75
Cellularline warr ......................................(WCELL) — — — — — — Salcef Group *................................................ (SCF) 14,300 -3,64 -42,11 14,300 25,300 891,0 At&T.........................................................16,30 +0,34
Cembre * .........................................................(CMB) 24,700 -2,76 -28,20 23,900 34,500 429,0 Sanlorenzo *...................................................... (SL) 30,950 -3,73 -19,82 27,900 41,500 1080,0 Bank of America.................................32,51 -1,95
Cementir Hldg. *...........................................(CEM) 5,650 +0,89 -33,22 5,510 8,640 889,0 Saras...................................................................(SRS) 0,901 -2,28 +61,41 0,497 1,464 863,0 Boeing .................................................139,00 -3,00
Centrale Latte Italia *....................................(CLI) 2,600 -3,70 -24,86 2,600 3,500 37,0 Seco *.................................................................. (IOT) 4,086 -2,71 -56,02 4,086 9,290 494,0 Carnival .................................................... 9,59 -1,24
Chl........................................................................(CHL) — — — — — — Seri Industrial ................................................(SERI) 6,380 -2,15 -35,16 6,180 9,920 316,0 Caterpillar Inc ...................................171,46 -0,28
Cia ......................................................................... (CIA) 0,065 -5,00 -7,45 0,061 0,077 6,0 Servizi Italia * ...................................................(SRI) 1,130 +2,73 -45,67 1,100 2,110 35,0 Cisco System........................................41,37 -0,53
Cir...........................................................................(CIR) 0,430 -0,92 -8,02 0,350 0,476 475,0 Sesa *................................................................. (SES) 106,600 -3,44 -38,10 106,600 174,200 1661,0 Citigroup Inc.........................................45,65 -1,47
Coca-Cola Co.......................................59,57 +0,29
Civitanavi Systems .......................................(CNS) 4,050 +0,75 +1,50 3,800 4,695 124,0 SIT..........................................................................(SIT) 6,860 +0,88 -36,19 5,780 10,750 169,0
Colgate Palmolive..............................75,46 +0,75
Class.....................................................................(CLE) 0,064 +4,55 -24,24 0,061 0,090 11,0 Snam ..................................................................(SRG) 4,620 -1,99 -13,93 4,620 5,558 15582,0 Exxon Mobil..........................................91,23 +0,31
CNH Industrial..............................................(CNHI) 11,790 -3,20 -19,74 10,640 15,125 16227,0 Softlab................................................................(SOF) 2,340 -1,27 -15,83 2,090 2,830 12,0 Ford Motor ............................................12,89 -1,23
Conafi .................................................................(CNF) 0,388 -5,37 -32,64 0,388 0,578 14,0 Sogefi *................................................................ (SO) 0,739 -0,81 -39,62 0,739 1,286 88,0 General Electric ..................................65,19 -0,05
Covivio................................................................(CVO) 49,760 -3,85 -31,40 49,760 76,900 4779,0 Sol ........................................................................(SOL) 16,020 -3,03 -23,53 15,200 21,200 1449,0 General Motors...................................37,52 -0,41
Credem .................................................................(CE) 5,970 — +2,23 5,050 7,520 2038,0 Sole 24 Ore......................................................(S24) 0,494 +0,82 -1,59 0,388 0,564 28,0 Goldman Sachs ...............................313,48 -2,25
Csp Int. ...............................................................(CSP) 0,374 +0,81 -1,32 0,320 0,447 15,0 Somec .............................................................. (SOM) 24,900 -4,23 -35,32 24,900 39,000 173,0 Hewlett-Packard...............................25,78 -0,85
D D'Amico *................................................. (DIS) 0,243 -1,42 +154,71 0,089 0,260 300,0 Stellantis .........................................................(STLA) 13,008 -2,42 -24,93 11,204 19,140 41167,0 Honeywell..........................................174,17 -0,11
Danieli...............................................................(DAN) 16,840 +1,08 -37,51 16,600 27,150 683,0 STMicroelectr.................................................(STM) 34,655 -5,99 -21,25 28,010 44,385 32253,0 Ibm ........................................................125,82 +0,71
Danieli r nc ...................................................(DANR) 11,500 -0,17 -31,95 11,500 17,820 466,0 T Tamburi Inv. *..........................................(TIP) 6,820 -3,54 -32,34 6,820 10,280 1281,0 IGT ............................................................15,92 -4,10
Datalogic *.......................................................(DAL) 7,045 -4,15 -54,31 6,690 15,560 414,0 Technogym..................................................(TGYM) 6,190 -1,67 -27,77 6,100 8,570 1248,0 Industrie Natuzzi Sp............................7,04 +3,53
De' Longhi ........................................................(DLG) 14,840 -1,46 -52,19 14,840 31,800 2240,0 Telecom It. r nc...............................................(TITR) 0,187 -0,80 -56,34 0,179 0,435 1133,0 Intel Corp ...............................................28,23 -0,84
Dea Capital *...................................................(DEA) 1,076 +1,13 -11,97 1,019 1,270 282,0 Telecom Italia....................................................(TIT) 0,188 -1,26 -58,07 0,180 0,457 2917,0 Johnson & Johnson........................166,85 +2,19
Diasorin..............................................................(DIA) 119,150 -6,55 -26,99 111,350 163,200 6777,0 Tenaris ...............................................................(TEN) 13,605 -1,41 +42,10 9,574 16,220 16071,0 JP Morgan ..........................................111,61 -0,78
Lockheed Martin.............................422,62 +0,58
Digital Bros * ...................................................(DIB) 22,400 -1,58 -22,44 21,080 31,300 324,0 Terna.................................................................. (TRN) 7,000 -1,49 -2,64 6,534 8,334 14101,0
McDonald's........................................248,72 -0,94
doValue *.........................................................(DOV) 5,740 -0,17 -32,47 5,370 8,570 456,0 Tesmec *........................................................... (TES) 0,124 -0,64 +8,79 0,112 0,179 74,0 Merck & Co.............................................87,70 +3,75
E Edison r nc .......................................... (EDNR) 1,265 -1,94 -17,86 1,175 1,825 140,0
Eems ............................................................... (EEMS) 0,089 -2,40 -31,76 0,089 0,212
El.En *.................................................................(ELN) 11,230 -4,91 -27,36 11,230 15,460 909,0
40,0 I nostri esperti The Italian Sea Group ................................(TISG) 4,800 -2,04 -26,83 4,650 7,020 256,0
Tinexta *........................................................(TNXT) 18,080 -5,24 -52,67 18,080 38,200 864,0
Tiscali....................................................................(TIS) 0,555 -0,89 -71,68 0,555 1,960 38,0
Microsoft.............................................241,08
Morgan Stanley..................................84,99
+0,89
-1,59
Nike Inc. Cl. B........................................98,50 -1,29
Elica *..................................................................(ELC) 2,550 -3,41 -30,80 2,550 3,685 163,0
Emak *.................................................................(EM) 0,941 -3,19 -55,72 0,941 2,125 156,0 sono disponibili per Tod's................................................................... (TOD) 40,940 -0,24 -18,12 28,420 51,000 1356,0
Toscana Aeroporti ........................................ (TYA) 11,700 — -7,62 11,150 12,811 216,0
Occidental Pet.....................................62,11
Pfizer........................................................44,69
-0,91
+1,75
Enav .................................................................(ENAV) 3,900 -2,60 -3,32 3,540 4,700 2122,0 Trevi.......................................................................(TFI) 0,512 -1,35 -45,36 0,475 0,947 77,0 Philip Morris.........................................96,58 +0,17
Enel................................................................... (ENEL) 4,835 -0,31 -32,81 4,643 7,195 49166,0
Enervit................................................................(ENV) 3,420 -0,29 -8,56 3,200 3,820 61,0
valutazioni gratuite Trevi 2020-2025 warr.......................(WTFI25) 1,300 -23,53 -66,67 1,100 4,500
Triboo.....................................................................(TB) 1,158 -1,86 -28,30 1,120 1,640
—
33,0
Procter & Gamble...........................136,74
Unilever NV...........................................45,69
+0,74
+0,35

in tutta Italia.
Eni ......................................................................... (ENI) 11,340 — -8,61 10,644 14,530 40492,0 Txt e-solutions *........................................... (TXT) 10,620 -0,38 +6,41 8,260 12,920 138,0 Walt Disney .......................................102,63 -1,78
ePRICE................................................................(EPR) 0,014 +2,22 -31,00 0,007 0,034 5,0 U Unicredit ..................................................(UCG) 11,250 +5,32 -18,19 8,021 15,850 22585,0 Whirlpool ............................................140,63 -1,31
Equita Group * ............................................. (EQUI) 3,330 -0,60 -12,60 3,060 4,090 169,0 Unieuro *........................................................(UNIR) 11,170 -1,15 -48,19 10,910 21,660 232,0 Xerox........................................................15,30 -0,46
Erg........................................................................(ERG) 31,820 -4,50 +11,73 23,620 35,580 4819,0 Unipol..................................................................(UNI) 4,230 -0,52 -12,60 3,699 5,384 3061,0 LONDRA..........................................22-09 var.%
Esprinet * .........................................................(PRT) 6,105 -0,73 -54,17 5,915 13,320 307,0 UnipolSai..............................................................(US) 2,230 +0,54 -10,30 2,126 2,714 6275,0 3i Group ...........................................1129,48 -2,15
Eukedos.............................................................(EUK) 1,315 -1,13 -22,87 1,230 1,780 29,0 Uno Seri 2017-2022 warr...............(WSERI2) 0,135 -6,83 -71,58 0,130 0,476 — Anglo American............................2840,18 +0,85
Eurotech *........................................................(ETH) 2,736 -3,12 -48,67 2,728 5,330 99,0 V Valsoia .......................................................(VLS) 9,440 -3,08 -31,35 9,440 13,850 103,0 AstraZeneca...................................9923,00 -1,55
Exor......................................................................(EXO) 63,780 -1,97 -19,55 57,660 81,220 15446,0 Vianini ..................................................................(VIA) 0,960 +4,92 -15,04 0,915 1,250 28,0 Barclays Plc .......................................168,79 -0,92
Exprivia..............................................................(XPR) 1,242 -2,97 -44,05 1,242 2,260 66,0 W Webuild..................................................(WBD) 1,362 -0,66 -35,02 1,362 2,096 1357,0 BP ...........................................................457,75 +0,59
F Ferrari ....................................................(RACE) 191,800 -2,27 -15,95 162,650 236,900 37389,0 Webuild r nc................................................(WBDR) 5,550 -7,50 -8,42 5,400 6,200 9,0 British Telecom................................133,80 -0,41
Fidia.....................................................................(FDA) 1,565 -2,19 -20,76 1,465 1,975 8,0 WIIT * ................................................................ (WIIT) 14,550 -4,84 -59,61 14,550 39,700 412,0 Burberry Group ............................ 1737,09 -1,49
Fiera Milano *...................................................(FM) 3,215 +0,47 -9,44 2,580 3,550 230,0 Z Zignago Vetro *....................................... (ZV) 10,940 -2,32 -35,42 10,920 16,940 977,0
Glaxosmithkline ...........................1299,40 -0,66
Fila * .................................................................. (FILA) 7,190 -0,28 -27,37 7,160 10,000 308,0 Zucchi .................................................................(ZUC) 2,410 -2,43 -35,04 2,310 3,850 10,0
Marks & Spencer.............................109,89 -0,45
Dati a cura dell’agenzia giornalistica Radiocor Monete Auree: Bolaffi Metalli Preziosi S.p.A * Titolo appartenente al segmento Star.
Pearson Plc........................................875,02 -0,79
Prudential ..........................................940,20 -2,44
B.O.T. valuta al 26-09-22 Monete auree Oro Euribor Tassi Rolls Royce............................................73,19 -1,41
Scadenza GG. Pr.Netto Rend. Scadenza GG. Pr.Netto Rend. 22 set Denaro Lettera 22 set Mattino Sera Per. T.360 365 Per. T.360 365 Sconto Interv Sconto Interv NatWest Group................................ 257,30 -2,31
14.10.22 20 100,032 - 14.04.23 202 99,114 1,63 Marengo (ITA - CH) 311,13 330,17
Oro Milano (Euro/gr.) 54,26 54,24
1 sett. 0,649 0,658 7 mesi - - Canada 2.48 3.25 Australia 2.36 2.35 Schroders Plc....................................433,68 -3,23
14.11.22 51 99,929 0,53 12.05.23 230 98,951 1,68 Sterlina (UK) 396,33 420,35 1 mese 0,680 0,689 8 mesi - - Area Euro 1.25 1.25 Unilever Plc.....................................4054,50 +0,05
4 Ducati (AUT) 737,91 783,09 Oro Londra (usd/oncia) 1.671,85 1.671,85 2 mesi - - Russia 7.50 7.50
14.12.22 81 99,869 0,61 14.06.23 263 98,693 1,74 9 mesi - - Giappone 0.30 -0.10 Vodafone Group..............................108,23 +0,07
100 Pesos (Cile) 980,81 1.040,86 Argento Milano (Euro/kg.) 632,08 3 mesi 1,120 1,136 India 5.65 5.40
13.01.23 111 99,781 0,73 14.07.23 293 98,384 1,97 20 $ Liberty (USA) 1.629,33 1.728,08 4 mesi - - 10 mesi - - G.Bretagna 1.75 1.75 ZURIGO ...........................................22-09 var.%
14.02.23 143 99,563 1,14 14.08.23 324 98,156 2,00 Platino Milano (Euro/gr.) 30,07 11 mesi - - USA 3.25 3.25 Brasile 13.65 13.75
Krugerrand (S.Af.) 1.667 1.769,06 5 mesi - - Nestle................................................... 107,38 +0,98
14.03.23 171 99,314 1,49 14.09.23 355 97,915 1,93 50 Pesos (MEX) 2.009,86 2.132,91 Palladio Milano (Euro/gr.) 70,43 6 mesi 1,763 1,787 12 mesi 2,442 2,476 Svizzera -0.25 0.50 Cina 4.35 4.35 Novartis..................................................75,05 -0,98
 48 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Cultura
Musei Sarà Daniel Breslin, co-curatore della donne e persone di colore. Breslin dovrà

Il Met «ruba» Whitney Biennal del 2022 (ancora in

corso), il nuovo responsabile per l’arte
il curatore moderna e contemporanea del
Metropolitan Museum di New York.
al Whitney Breslin subentrerà a Sheena Wagstaff e
avrà un ruolo chiave nella ridefinizione
dell’intero settore, in un momento in cui i
musei di tutta America stanno rivisitando
il canone per dare spazio a più artiste
anche governare il vasto piano di
espansione del museo, reso possibile
dalla donazione record da 125 milioni di
dollari di un membro del board, il cinese-
americano Oscar Tang, e della moglie,
Agnes Hsu-Tang. La nuova ala (a loro
dedicata) sarà disegnata dalla giovane
Il curatore architetta messicana Frida Escovedo e
Daniel Breslin dovrebbe essere conclusa entro il 2030.

La mostra Da oggi a Piacenza la personale dell’artista curata da Achille Bonito Oliva: 60 tele e una monumentale installazione

di Arturo Carlo Quintavalle

Ricerca

I
l colpo d’occhio nella ex
chiesa di Sant’Agostino a
Piacenza è impressionante:
larghe strisce come consun-
te, rullate, tracce di colore sospe-
se: il bruno, l’azzurro, il giallo a
volte anche il rosso attraversano
lo spazio centrale della chiesa.
Gianluigi Colin interpreta la sce-
na come omaggio ai rituali, ai
 La mostra tessuti sacri che pendono dall’al-
di Gianluigi to, ai colori con cui, per le varie
Colin (sopra), feste dell’anno, la chiesa si tra-
Quel che resta sforma, diventa spazio nuovo,
del presente, a propone un racconto diverso.
cura di Achille Ma è proprio vero oppure, den-
Bonito Oliva, tro o dietro questa dilatata mes-
(sotto) sa in scena, si nasconde altro?
si apre oggi, A un primo sguardo penso che
23 settembre, emerga la memoria delle grandi
a Piacenza, macchine di stampa dei giornali,
nella galleria al tempo del bianco nero, come
Volumnia, che tralicci lungo i quali scorrevano
ha sede negli le copie già pronte dei quotidia-
spazi della cin- ni; per un narratore come Colin
quecentesca questa potrebbe essere una pri-
chiesa di ma suggestione. Ma, credo, dob-
Sant’Agostino. biamo scoprirne altre. E una lon-
Fino al 19 tana, naturalmente: l’obiect trou-

Il presente sospeso e ritrovato

novembre

 Colin
presenta due
nuovi cicli di
lavori. In tutto
si tratta di 60
tele, alcune di
grandi dimen-
sioni, più una
monumentale
installazione
vé di Marcel Duchamp, ma è an-
cora una volta una spiegazione
inadeguata la scelta di scoprire,
nella navata
centrale
undici anni fa all’incirca, i grandi
rotoli di stoffa usati per ripulire le
rotative, rotoli impressi di colori,
caratterizzati da una specie di
griglia che li fa somigliare a ope-
re prodotte dall’intervento diret-
to dell’artista e invece sono fram-
menti, strisce scoperte, trovate.
Ancora una volta questa spiega-
zione non basta, le strisce di co-
lore che traversano lo spazio vo-
gliono dirci molto di più. Prima
di tutto l’idea della moltiplicazio-
ne delle immagini, che si risolve
in una loro distruzione, nella loro
obliterazione. In queste strisce
sospese si scopre il discorso che
Colin porta avanti da almeno
 Gianluigi vent’anni, l’idea che le opere deb-
Colin da bano raccontare uno spazio, anzi
molti anni crearlo, e quindi debbano confi-
lavora sul gurarsi come evento, come luogo
dialogo tra di incontro di chi guarda una sto-
immagini ria, un’opera dal di dentro, per-
e parole. ché solo dentro un’opera si sco-
In particolare, pre la lunga durata del tempo,
il centro certo quello per realizzarla, ma
del suo lavoro più ancora quello necessario per
è il sistema intendere cosa l’opera stessa vuo-
dei media, le dirci.
la dimensione In mostra, a parete, dentro le
del tempo cornici barocche, vediamo dieci
e il valore pezzi montati su telaio, circa tre
della memoria metri per due, strisce imponenti,
Drappi, pale, statue dai volti bendati in una ex chiesa
Una riflessione di Colin su memoria e linguaggio
dove Colin ha cucito il tessuto, i
frammenti delle stoffe, li ha com-
posti, tagliati, una specie di og-
getto trovato modificato. Ma qui,
a osservare queste pale, che resti-
tuiscono volutamente la memo-
ria delle antiche pitture perdute,
scopriamo altro di Colin. E, pri-
ma di tutto, un improvviso bloc-
carsi, sospendersi del tempo: le
pale d’altare, perché altrimenti
non posso chiamarle, racconta-
no di una necessaria meditazio-
ne sulle forme, propongono un
tempo lungo, diverso da quello
che abbiamo visto nelle tele ap-
pese. È qui che la meditazione di
Colin si fa più evidente. Lo stori-
co dell’arte ritrova in questo rac-
conto radici lontane, e sono quel-
le di Andy Warhol e delle sue se-
rie ripetute, variate, trascritte nel
linguaggio dei tabloid. Ma Colin,
che pure ha evocato forse trenta
anni fa il dialogo con l’america-
no, ha altre e più complesse radi-
ci: sopra tutto il racconto spezza-
to, sdrucito, di Robert Rauschen-
berg unito a una riflessione di-
versa, forse più alta, quella di
Mark Rothko con le sue sublima-
te scansioni di toni che Colin re-
stituisce scegliendo passaggi, ve-
nature di colore dalle stoffe rima-
ste dopo le puliture delle rotative.
Dipingere è anche memoria e
così penso possano avere stimo-
lato Colin le stratificazioni di co-
lore di Gerard Richter e gli enor-
mi accumuli di Christian Boltan-
ski. Ma, al di là di queste sugge-
stioni, la chiave di questa mostra
di oltre settanta opere (curata da
Achille Bonito Oliva) sta forse
nelle teste aggiunte alle statue
decapitate al tempo della rivolu-
zione francese, statue barocche,
prive di volti e che adesso recano
delle bende, nascondono la me-
moria forse anche delle masche-
re che tutti abbiamo portato in
questi due anni, o quella di altre
maschere, quelle dei personaggi
del teatro dell’assurdo da Samuel
Beckett a Eugène Ionesco.
Colin è un protagonista che vi-
ve le contraddizioni del presente:
«L’idea — dice — è un grado zero
della scrittura; la cancellazione
del mondo delle immagini ha un
valore etico. Il fatto di portarlo
dentro una chiesa mi sembrava
avesse un legittimo elemento di
meditazione sul nostro presente.
Di fronte a uno stravolgimento
anche politico del Paese, di fron- (2012) a Milano. Colin ha sempre
te alla rimozione collettiva della cercato l’assenza e, in un’altra
storia, forse era importante pro- mostra di tanti anni fa, ritagliava
porre un lavoro concettuale, una una figura da opere famose, co-
rappresentazione attraverso altri me Il bacio di Hayez, proprio per
linguaggi». mostrare l’assenza possibile an-
Colin ha sempre lavorato sulle che nella figurazione più consu-
scritture e sul rapporto instabile mata, per cogliere la contraddi-
fra parole e immagini; le sue so- zione dentro il comunicare, dove
no sempre state mostre evento, ogni icona usurata con un ta-
che coglievano le contraddizioni gliente intervento diventa lunga
dell’«arte da appendere», che durata, segno di una nuova co-
proponevano, per negarle, le municazione.
conflittualità dell’oggi, dalla criti- Il titolo della mostra, Quel che
ca ai manifesti politici, alle paro- resta del presente, non può esse-
le-simbolo lasciate emergere da re interpretato in termini realisti,
frammenti appallottolati di un questa non è la mostra della di-
quotidiano o dilatate a grandi di- struzione delle scritture, delle
pinti a parete come in un’epica stoffe usate per pulire i rulli delle
mostra alla Fondazione Marconi rotative, non è questa la spiega-
zione, o, se si preferisce, è quella
Visioni più semplice: le scritture del
Nelle foto (di giornale diventano colore vuoto
Fausto Mazza): di parole. Ma Quel che resta del
l’allestimento presente (realizzata nel program-
della mostra ma «Xnl aperto») sembra allude-
di Gianluigi re a un discorso più complesso, a
Colin un racconto possibile dell’oggi,
Quel che resta attraverso il quale Colin, come
del presente, pochi artisti concettuali, propo-
da oggi nella ne una nuova meditazione, quasi
chiesa una diversa, meditata, preghiera.
(sconsacrata) E non a caso in apertura della sua
di Sant’Ago- breve presentazione Colin cita
stino a Marguerite Yourcenar: «Tutto ci
Piacenza, sede sfugge. Anche noi stessi». E que-
della Galleria sto esergo potrebbe essere anche
Volumnia. La una confessione. Le parole, come
mostra sara" le immagini, sono fuggite, resta
visitabile dal solo il tempo vuoto di figure, le
martedì al statue vuote di volti, l’happening
sabato, dalle sospeso senza eventi delle strisce
15 alle 18. al centro della chiesa. Ecco, que-
Inaugurazione sta è un mostra importante.
oggi alle 17 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
TERZA PAGINA 49
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Anghiari (Arezzo) Il racconto dei paesaggi interiori e la fondata da Duccio Demetrio con Saverio cui la filosofa Francesca Nodari, l’inventore

Festivaldell’Autobiografia memoria dei luoghi tracciano un’identità,

oltre che una storia. Se ne parlerà al Festival
Spazioapaesaggiinteriori dell’Autobiografia 2022 che ritorna ad
Anghiari (Arezzo) da venerdì 30 settembre a
ememoriadeiluoghi domenica 2 ottobre, dedicato al tema Un
paese vuol dire non essere soli. Borghi e
comunità in racconto nella valle della
memoria. La rassegna, organizzata dalla Lua
(Libera Università dell’Autobiografia)
Tutino, e con il patrocinio del Comune, vedrà
la collaborazione di altre istituzioni dedicate
alla memoria, come l’Archivio Diaristico
nazionale di Pieve Santo Stefano e il
Progetto Valtiberina - Festival dei cammini
di Francesco. Dopo l’apertura di venerdì 30
con Duccio Demetrio e la presidente di Lua,
Stefania Bolletti, il festival prosegue con
passeggiate, letture e incontri con ospiti tra
dell’architettura minima Franco Ermentini, e
Giampaolo Nuvolati, curatore della
Enciclopedia sociologica dei Luoghi
(Ledizioni). Tra gli eventi: sabato 1, il poeta
Franco Arminio riceverà il premio del Centro
Ricerche e Studi autobiografici «Athe
Gracci»; domenica 2, si terrà la premiazione
del concorso L’albero delle ciliegie. (i. bo.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lugano Da oggi a dopodomani Venezia L’esecuzione di «Visiones» dell’estone Helena Tulve: tradizioni antiche rilette guardando al futuro

WopArt multipla:
le mostre
accanto alla fiera
di Cecilia Bressanelli
L’autrice

S
i svolge all’insegna dell’inclusione e  Helena Tulve

VISIONES DI HELENA TULVE / COURTESY LA BIENNALE DI VENEZIA © ANDREA AVEZZÙ

della sostenibilità la settima edizione (Tartu, Urss,
di WopArt - Works on Paper Fair. La ora Estonia,
fiera dedicata in prevalenza alle opere 1972; qui sotto,
su carta, dopo l’anteprima di ieri per la foto di Marco
stampa, apre oggi al pubblico negli spazi del Giugliarelli) ha
Centro Esposizioni di Lugano (via Campo studiato con
Marzio), in Svizzera. Per tre giorni visitatori Erkki-Sven
e collezionisti possono scoprire e acquistare Tüür in patria e
le opere su carta proposte dalle oltre 50 gal- si è
lerie e fondazioni presenti. Con una novità. specializzata
Gli espositori, oltre alle opere su supporto poi a Parigi con
cartaceo, possono proporre anche Nft (ope- Jacques
re digitali crittografate), sempre più presenti Charpentier
nel mercato dell’arte. Il titolo dell’edizione
2022 di WopArt — direttore creativo Robert  Il suo
Phillips, presidente Alberto Rusconi — è Visiones per
infatti Others. The Paper and its Mirror, ensemble
Nft!, «Gli vocale, gruppi
altri. La strumentali e
carta e il cori, è una

Le voci del sacro in San Marco

suo spec- commissione
chio, Nft!». della Biennale
Il confronto tra materiale e digitale è pro- di Venezia,
tagonista anche nell’area Talk, dove domeni- quest’anno
ca alle 16.30, Gianni Armetta, Fabrizio Veda- intitolata Out of

per una Biennale sciamanica

na (ArtN) e Paolo Manazza (pittore e giorna- Stage e diretta
lista, tra gli ideatori di WopArt) discuteran- da Lucia
no, moderati da Luca Zuccala, di Carta o Ronchetti. Il
Nft. Quale futuro nel mercato dell’arte? lavoro è stato
L’area Talk ospita anche una delle mostre realizzato in
che a WopArt affiancano gli spazi per il mer- collaborazione
cato: quella che vede protagoniste le opere con Basilica e
su carta di Paola Greggio. Il digitale è invece Procuratoria di dal nostro inviato l’interno della Biennale Musi- chiede una cinquantina di vo- musicisti che cantano e suo-
centrale nella personale di Valentina Picozzi San Marco. Helmut Failoni ca di quello stesso anno, allo- ci e una quindicina di stru- nano di fronte al pubblico, ai
e in Am I Human?, mostra curata da Luca Visiones nasce ra diretta dal compianto Ma- mentisti. Sono di bravura su- loro lati, ma anche dietro.
Maria Gambardella. Altre due mostre sono dai frammenti rio Messinis. perlativa: i Vox Clamantis, i Sembrano messi a forma di
realizzate da Eberhard/Mersmann e Bnp di sacra VENEZIA In piazza San Marco A quei frammenti legati alla membri della Cappella Mar- bussola, con l’ago della musi-
Paribas (i main sponsor della fiera che ha rappresentazio poco dopo l’ora blu del crepu- Passione di Cristo, Tulve — ciana, l’Ensemble barocco del ca che si sposta continuamen-
come media partner «la Lettura»). E que- ne ritrovati da scolo scende un’aria fredda, compositrice che ha studiato Conservatorio Benedetto te e per trovare la drammatur-
st’anno si rinnovano, con altrettante esposi- Giulio Cattin a umida. Le orchestrine dei bar tante tradizioni orali e canto Marcello di Venezia, con i loro gia di Visiones basta alzare lo
zioni, le collaborazioni con la Fondazione Santa Maria storici continuano a suonare gregoriano, ma che ha segui- rispettivi direttori, e diversi sguardo, perché è scritta nei
Hermann Hesse e il Museo delle Culture della Fava di le loro melodie, che vengono to anche i corsi di György Li- altri musicisti che usano an- mosaici, nei bassorilievi.
(Musec) di Lugano. WopArt è aperta fino a Venezia nel sospinte e mescolate dal ven- geti all’Ircam di Parigi — ha che strumenti atipici, come la Alcuni cantanti si spostano.
domenica dalle 10 alle 20. Tutte le informa- 1994 ed to. I turisti cominciano a dile- aggiunto, incorporandoli, nyckelharpa (uno strumento Camminano in fila, in manie-
zioni sono disponibili sul sito wopart.eu. guarsi nelle vie se- estratti dal vangelo gnostico ad arco della tradizione sve- ra solenne. A testa alta e passi
© RIPRODUZIONE RISERVATA condarie, a cercare in lingua copta dedicato alla dese), la tiorba (un liuto con lenti. Cantando. Il concetto di
ristoro in qualche figura di Maria Maddalena. Il corde gravi), la dulciana (stru- fondo sembra essere quello
bacaro. Poche deci- risultato sonoro è strabilian- mento a fiato rinascimentale, che attraverso la voce, o la sua
Newsletter Susan Minot in anteprima ne di metri più in te. Novanta minuti di musica ad ancia doppia). grana (come avrebbe detto
là, un altro mondo: sacra, vocale (soprattutto) e Le sonorità si amalgamano. Roland Barthes), si rivela

LaLetturaindaga
un universo oppo- strumentale, che si sposta, La basilica sembra respirare qualcosa che preserva, che
sto prende forma rimbalza nella memoria di con la musica in un tempo so- esprime ciò che di antico e
fra i mosaici, le na- quei muri, echeggiando al- speso. Si prova una sensazio- magico è dentro di noi. Carl

suateneieidentità
vate, le statue, le l’interno della basilica, che ne di vertigine, di profondità Gustav Jung sosteneva che la
cantorie, il transet- vanta notoriamente una lunga improvvise, di dolcissimi voce faccia vibrare in noi
to e le mura della e importante storia legata alla grappoli di note. L’effetto di qualcosa che non ci fa sentire
basilica di San Mar- coralità, anche per ensemble dislocazione sonora è dovuto, più soli. La voce è volontà di

L’ ateneo di Nimega, nei Paesi Bassi, che

ha perso l’aggettivo cattolico; l’univer-
sità di Oxford che ha cambiato il no-
me alla Facoltà di Studi orientali, perché
orientale richiama l’epoca della colonizza-
eseguiti quello
stesso anno
co. Alle 21 in punto
ha inizio il concerto
p i ù a t te s o d e l l a
Biennale Musica 2022. È un
concerto difficile dal punto di
doppi, fin dal Cinquecento.
L’organico di Visiones ri-
oltre alla particolarissima ar-
chitettura della basilica, ai
dire e volontà di esistere.
L’esecuzione di Visiones, vo-
lendola leggere da un punto
di vista schiettamente emo-
zionale, era ammantata anche
zione. In gioco, in entrambi i casi, sono i nella Biennale vista organizzativo e, di con- da qualcosa di irrazionale,
rapporti all’interno della società e nel dialo- diretta allora seguenza, è anche un concer- esoterico, sciamanico. «Se
go tra le culture. La newsletter de «la Lettu- da Mario to coraggioso. Tutto esaurito brami vedere, ascolta. Sentire
ra», in arrivo oggi via email Messinis. Tulve da tempo. E va ricordato che è un passo verso la visione»,
agli iscritti (da corriere.it/ vi ha aggiunto la basilica si apre molto rara- sosteneva Bernardo di Chiara-
newsletter) e agli abbonati brani dal mente ai concerti. valle nel XII secolo. Nelle Vi-
all’App dell’inserto, si apre vangelo La compositrice estone He- siones di Tulve c’è il passato
con un testo di Marco Ven- gnostico su lena Tulve (1972) è seduta fra remoto, ma c’è anche la con-
tura che anticipa i temi Maria il pubblico. Attende in silen- temporaneità. In questo sen-
delle prime 5 pagine de «la Maddalena. Fra zio. Ha la carnagione chiara so la compositrice estone rap-
Lettura» #565, domani in gli esecutori: ed è vestita di nero, come le presenta, sulla scia del conna-
«La Lettura» è anteprima nell’App e do- Vox Clamantis decine di musicisti chiamati a zionale Arvo Pärt, un’evolu-
anche nell’App menica in edicola. Nella (Jaan-Eik eseguire in prima mondiale la zione del pensiero della
per tablet newsletter anche i consigli Tulve); sua Visiones, partitura com- musica antica. E non è un ca-
e smartphone su cosa leggere, guardare, Cappella missionatale da Lucia Ron- so che ci sia sempre un lega-
ascoltare. E un’anteprima Marciana chetti, direttrice della Bienna- me fra questi due generi, una
letteraria: l’incipit de La sera di Susan Minot le Musica. contiguità, che salta tutto il
(Playground dal 30 settembre), recensito da
(Marco
Gemmani); Il lavoro nasce dai fram- Cori e cantanti si muovono nella secolo romantico. Lo confer-
Enrico Rotelli nel nuovo numero dell’inser- menti di una sacra rappresen- ma anche il programma della
to. Oggi, inoltre, nell’App un testo di Helmut
Ensemble
Barocco del tazione ritrovati nel 1994 dal basilica, diversi gli ensemble Biennale. In Arsenale, fino al
Failoni sulla fisarmonica nel jazz. Abbonarsi presbitero e musicologo Giu- 25 settembre, si possono
all’App de «la Lettura» (scaricabile App Sto-
Conservatorio
di Venezia lio Cattin nella biblioteca del- che ricorrono anche a strumenti ascoltare i progetti sul futuro.
re e Google Play) costa e 3,99 al mese o la chiesa di Santa Maria della In realtà aumentata.
39,99 l’anno, con una settimana gratuita.
(Francesco
Erle) Fava a Venezia ed eseguiti al- rari come tiorbe e dulciane © RIPRODUZIONE RISERVATA
 50 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Spettacoli
La rassegna
Favino, Servillo
Moretti,
Smutniak,
Scamarcio tra i
protagonisti
ROMA Dietrofront. Più Festival
che Festa. Continuità ma so-
prattutto discontinuità. Ci si
riallinea alle altre rassegne,
ma in punta di piedi, senza di-
chiarare guerra sulla scelta
dei film. La 17ª edizione della
Festa del cinema di Roma (13-
23 ottobre) ha un nuovo tan-
dem, strettamente cinefilo.
Il presidente Gian Luca Fa-
rinelli viene dalla Cineteca di
Bologna («abbiamo avuto
cinque mesi, è stata una bella
impresa») e la direttrice arti-
stica Paola Malanga, stesso
ruolo ma come vice a Rai Ci-
nema. Prendono il posto di
Antonio Monda, mai menzio-
nato, e Laura Delli Colli ricor-
data e applaudita. La rassegna
ha cercato negli anni una sua
identità, ora ne ha due: al ca-
rattere popolare che fotografa
la Capitale (anche) del cine-
ma, enfatizzato con premi alla
vituperata commedia asse-
gnati da Verdone, si aggiunge
il ritorno al concorso.
È denominato Progressive
cinema, rigorosamente indi-
La Festa è anche Festival
pendente, e avvolto nel suda-
rio della nicchia. Malanga:
«La gara, di cui si è sentita la
mancanza, ha la funzione di
mettere in rilievo film che ri-
schierebbero di non avere at-
tenzione, sennò diventa un
catalogo di offerte che viene
anche a noia. Non ho litigato
con nessuno per avere un
film».
Farinelli (vestito con i colori
dell’Ucraina): «Un festival de-
ve cercare le novità e farle
emergere, è il cinema come
arte del presente e del futu-
ro». L’accento viene messo lì,
sull’idea di laboratorio, infatti
la seconda sezione che ruba il
tempo, Freestyle, comprende
video arte, video clip e ha uno
stile libero. Però le anime so-
no due, è sia Festival che Fe-
 «Volevo magia»
Verdena, album
dopo sette anni
«Il rock è ancora
un bambino»
Caravaggio Riccardo Scamarcio in «L’ombra di Caravaggio» diretto da Placido, uno dei film che saranno presentati alla Festa di Roma
Roma 2022: ritorno alla gara con 16 autori emergenti
Da Hollywood film con De Niro, Margot Robbie, Cage
«Il Colibrì» Da sinistra: Bérénice Bejo, Favino, Moretti
e Kasia Smutniak, protagonisti del film d’apertura
P er i Verdena il rock è bambino. «Il
titolo “Volevo magia” è infantile.
Volevo magia e non c’è stata,
sembra un bimbo che si lamenta. Perché
in fondo il rock è bambino...». Alberto
Ferrari, voce e chitarra dei Verdena,
presenta così il nuovo lavoro della band,
un ritorno dopo 7 anni che in epoca di
singoli masticati a ritmi frenetici è un’era
geologica. «Facciamo ancora album per
romanticismo. Ci teniamo ancora a quel
formato», interviene Roberta
Sammarelli, la bassista. «Justin Bieber e
Drake fanno album e li fanno con molti
pezzi. Qualcosa significherà... Mi sembra
che gli unici non interessati siano i
trapper, che però trovo simpatici per la
loro anarchia, anche se quello che
dicono lascia il tempo che trova»,
La rivelazione
Vecchioni: «Lavoro
a un disco di 40 brani
tra cover e inediti»
sta: l’essai e la multisala.
Non c’è il totem delle ante-
prime mondiali; non c’è riva-
lità «con i festival super top,
Cannes, Venezia, Berlino».
Molte opere prime, ele-
menti autobiografici, docu-
mentari, musica e molto cine-
ma italiano che, per Farinelli,
«ha uno stato di salute otti-
mo». Apre Il Colibrì di Fran-
cesca Archibugi, dal romanzo
di Sandro Veronesi, cast di pe-
so con Favino, Smutniak,
Bejo, Morante e un ruolo per
Nanni Moretti. Tra i 16 film in
Band I Verdena:
da sinistra
Alberto Ferrari,
Luca Ferrari
aggiunge Alberto. Negli anni Zero il trio
è stato bandiera dell’indie rock: richiami
al grunge, psichedelia, distorsioni e testi
che disarticolavano il flusso di pensiero
e Roberta
Sammarelli
di Alberto: «Non mi piace quando una
canzone ha una sola dimensione e per
«Durante tutto il periodo del Covid non ho avuto mai voglia di
scrivere canzoni: ci vogliono stimoli, incontrare persone, leggere. Ora
comincia ad arrivare qualcosa e un paio di cose le ho già fatte, ma
vorrei creare qualcosa di mastodontico. Vorrei fare un disco con
almeno 40 canzoni: 15-20 sono di altri cantanti che mi piacciono,
anche sconosciuti: Renoir di De Gregori, E vene ‘o sole di Modugno,
Almeno tu nell’universo, Tutt’al più di Patti Pravo. Poi ci metto dentro
8 inediti e altre canzoni, arrivando a 40». Lo ha raccontato Roberto
Vecchioni alla platea intervenuta per il secondo congresso della Uil
Scuola.
gara (sette le registe donne),
gli italiani sono: La cura di
Francesco Patierno con Ales-
sandro Preziosi (Napoli in
pieno lockdown, una troupe
gira un film su La Peste di Ca-
mus), e I morti rimangono
con la bocca aperta di Fabri-
zio Ferraro (quattro partigiani
nel ’44 inseguiti sull’Appenni-
no). In Freestyle scendiamo
nei Bassifondi di Francesco
Pividoti in arte Trash secco,
videomaker per Achille Lauro
e Marracash, un film visiona-
rio su due senzatetto sotto un
51
#
Poster
ponte scritto dai fratelli D’In-
nocenzo. Il ramo «popolare»
 L’edizione
è un altro mondo: Gianni Di
Gregorio pensionato sfrattato
numero 17
della Festa
che senza volerlo in Stefania
Sandrelli trova l’amore; Edo-
del cinema
si svolge dal 13
ardo Leo nel surreale War do-
ve una rissa tra ragazzi sfocia
al 23 ottobre.
Il quartier
nella dichiarazione di guerra
a Francia e Spagna; L’ombra
generale resta
l’Auditorium,
di Caravaggio di Michele Pla-
cido con Riccardo Scamarcio
ma ci saranno e la sua «amante» Isabelle
altri 27 schermi Huppert (la diva francese in
nella città, un secondo film fa la dome-
compreso il stica); Il principe di Roma con
Nuovo Sacher, Marco Giallini; il comico rive-
lazione Lillo; la
seconda serie di
Romulus; la re-
gina Elisabetta
vista da Paola
Calvetti e Fabri-
zio Ferri, e Pio
La Torre da Wal-
ter Veltroni; per
i romanisti Er
gol de Turone
era bono; Ro-
berto Andò con
Toni Servillo
nei panni di Pi-
randello affian-
il cinema di cato a sorpresa da Ficarra e Pi-
Nanni Moretti cone; Renato De Maria con
che sceglierà Pietro Castellitto e Matilda De
alcuni film Angelis sull’oro del duce....
Non si darebbe merito al
 Nel poster nuovo corso senza il tocco in-
della rassegna: ternazionale: il glamour c’è
Paul Newman nel super cast del noir Anni
con la moglie ’30 Amsterdam con Margot
Joanne Robbie, Christian Bale e Ro-
Woodward bert De Niro. E poi il western
(foto sopra), con Nicolas Cage, Stephen
al centro di un Frears sui resti di Riccardo III,
documentario la black comedy The Menu
diretto da con Ralph Fiennes. Si punta
Ethan Hawke su Bros di Nicholas Stoller «su
una comunità gay, era tanto
che non ridevamo così».
Quanto alla gara, due rin-
to cc h i g l a m d a Je n n i fe r
Lawrence soldatessa reduce
dalla guerra in Afghanistan e
da Ethan Hawke con Ewan
McGregor fratellastri con un
padre non amato. Per il resto è
un zigzagare su rivendicazio-
ni palestinesi, suore richia-
mate in famiglia, ballerine al-
gerine menomate, gli effetti
della pandemia in Cina, Berli-

no Est pre Muro, un’operaia
coreana di mezz’età vittima di
bullismo… Premio alla carrie-
ra a James Ivory.
Il concorso Budget a 6 milioni 373 mila
ha la (segna più 690 mila); la Berli-
funzione nale ne ha 24. «Abbiamo 28
schermi, non sono i 60 di Ber-
di mettere lino, ma vanno bene per i no-
in rilievo stri 130 film», dice Farinelli
titoli che che ha un bel guizzo ironico:
rischiereb- «Abbiamo il restauro di Il la-
bero di dro di bambini di Amelio, ero
non avere bambino quando fu comin-
ciato».
attenzione
Valerio Cappelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
questo non spiego mai i testi». Anche
«Volevo magia» è rock teso con qualche
apertura ad atmosfere più variegate
come nel singolo «Chaise Longue». «Per
il tour che parte il 29 ottobre non
abbiamo ancora deciso se sottolineare
quei suoni con un quarto innesto nella
band», precisa Sammarelli. I Måneskin
sono il rock di oggi: «Un successo
invidiabile e molto invidiato. Soprattutto
in tempi in cui il nuovo rock, ci inciampo
nelle playlist in streaming, sembra la
sigla di Beverly Hills. Anche noi ai tempi
venivamo insultati», ricorda Alberto.
Conclude il fratello Luca, batterista: «È
un ambiente che ha sempre il dito
puntato».
Andrea Laffranchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 52 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Aveva 94 anni
Addio a Lydia Alfonsi
diva degli sceneggiati
L’ultimo ruolo
in «La vita è bella»
Il tg satirico
«Le veline di Striscia, sempre attuali»
Ricci: figure provocatorie, danno un clima di varietà al telegiornale. Argentero conduttore
L
e veline hanno senso?
«La domanda più Ideatore
profonda che tutti do-
vrebbero porsi è
un’altra: ho senso io
nella vita? Le veline sono delle
ballerine, sono figure impre-
scindibili e provocatorie di
Striscia la notizia; dettano il
clima da varietà in un tele-  Antonio Ricci
giornale come il nostro, lo è nato
differenziano dagli altri». An- ad Albenga
tonio Ricci difende la sua idea (Savona)
nata nel 1988; passati 34 anni, 72 anni fa. Ha
loro sono ancora lì (quest’an- ideato «Striscia
no Anastasia Ronca e Co- la notizia»
smary Fasanelli): «Finché se nel 1988
ne parla hanno senso».
Il via martedì (alle 20.35 su  La prima
Canale 5) per evitare la partita puntata
dell’Italia, mentre la tornata del tg satirico
elettorale inconsueta è bene- andò in onda
detta da Ricci: «La grande for- il 7 novembre
tuna di Striscia è iniziare in 1988 su Italia
un giorno così, con la data del 1, condotta
voto è andata benissimo, ho da Ezio Greggio
gufato in questo senso; abbia- e Gianfranco
mo evitato tutti i problemi e le D’Angelo
polemiche dei giorni prece-
denti, ci avrebbero attaccato
per qualsiasi servizio per la
par condicio. Così invece il
buffet sarà molto ricco». I
conduttori sono Alessandro
Siani (per quattro settimane)
Grazieal contributo
dei negozi del Cuore
SOSTENIAMO I LABORATORI
PERMANENTI DI CERAMICO-TERAPIA
DI FONDAZIONE LENE THUN
PER I BAMBINI NELLE ONCOLOGIE
PEDIATRICHE DI TUTTA ITALIA.
e Luca Argentero (per una set-
timana, poi arriva Vanessa In-
contrada): «Striscia è un am-
biente familiare — spiega l’at-
tore che con Doc ha fatto stra-
ge di ascolti —, sono quei
posti che hai sempre visto fin
da ragazzino, è come andare
per la prima volta a New York
dopo averla vista in tanti film,
alla fine ti sembra di essere a
casa tua. Quando sono arriva-
to qui ho sentito il peso della
storia televisiva di questo pro-
Ti aspettiamo nei negozi Amici della Fondazione!
Protagonista sul piccolo e grande
schermo, così come in teatro, è morta
a Parma, sua città natale, l’attrice Lydia
Alfonsi. Aveva 94 anni. Alfonsi aveva
legato il suo nome soprattutto al
periodo d’oro degli sceneggiati
televisivi Rai in bianco e nero. La sua
ultima apparizione era stata nel film di
Roberto Benigni «La vita è bella»
(1997), nel ruolo dell’editrice
gramma che racconta l’Italia
da 34 anni. Entrare a farne
parte — e io sono solo lo zero
di un milione — mi emozio-
na».
Siani riflette con ironia:
«Qui non c’è mai routine, si
racconta l’Italia in tante sue
sfaccettature, la cosa che più
mi intriga è arrivare dopo la
domenica delle elezioni, un
momento cruciale per l’Italia,
un weekend che ci può cam-
biare come è successo all’In-
Aiutaci anche tu
Guicciardini. Dopo un’intensa attività
teatrale e cinematografica, Alfonsi
aveva raggiunto la popolarità
soprattutto per le sue drammatiche
interpretazioni dei teleromanzi degli
anni Sessanta. Si era rivelata al grande
pubblico televisivo nel 1960 come
protagonista di «La Pisana»,
sceneggiato tratto da «Le confessioni
di un italiano» di Ippolito Nievo e
ghilterra e all’Ungheria... Luca Volti
è il conduttore della porta ac- Al centro Luca
canto, le veline sono le ragaz- Argentero e
ze della porta accanto. Io sono Alessandro Siani.
tra due porte, mi sento come Ai lati le veline: la
Vespa a Porta a porta». bionda Anastasia
Lo slogan è «La voce dell’in- Ronca e la mora
transigenza», «perché — Cosmary Fasanelli
spiega Ricci — questa è la
missione di Striscia, essere
contro l’ipocrisia, noi siamo
tra chi non ci sta, noi voglia-
mo mettere dei paletti, voglia-
mo continuare a dire, parafra-
per
SPETTACOLI 53
#
realizzato dalla Rai per celebrare il
centenario dell’Unità d’Italia. Fece
scalpore, all’epoca, una scena audace
in cui la Pisana (interpretata appunto
da Lydia Alfonsi), in camicia da notte,
invitava Carlino (Giulio Bosetti) nella
sua camera da letto. Grazie alle sue
doti di attrice drammatica, Alfonsi
aveva anche dato vita a molte eroine
del teatro classico.
sando Vasco, che c’è chi dice
no». Quanto a intransigenza,
non si spegne invece la pole-
mica sulla decisione di Ba-
glioni di querelare anche Ger-
ry Scotti per diffamazione.
Colpa di Tutti poeti con Clau-
dio, il libro che era disponibi-
le sul sito della trasmissione,
un libro che dimostrerebbe
che Baglioni avrebbe attinto
per i testi delle sue canzoni da
poeti e scrittori come Pavese e
Oscar Wilde. Ricci assume la
faccia più sorniona di cui è ca-
pace, il tono è canzonatorio:
«È un vergogna, Baglioni —
così democratico, e melenso
— querela quel pacioccoso di
Gerry Scotti; è un sadismo
inaudito. Non capisco poi
perché non lo abbia fatto an-
che con Michelle Hunziker
che era di fianco a Gerry e non
si è dissociata. Non è forse
questo concorso esterno in
diffamazione? Poi Michelle è
in astinenza, avrebbe bisogno
di una copertina sui giornali...
Ma noi siamo tranquilli, ribat-
teremo colpo su colpo, andre-
mo avanti fino al Tribunale
dei diritti dell’uomo».
Renato Franco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
MESE D
ONCOLTO
BRE:
SETTEMELLA
GIA
RICA
PEDIA
www.fondazionelenethun.org
Scopri di più
 54
Eventi
Percorsi
L’iniziativa Torna la Caccia ai Tesori del Touring Club. E sventolano Bandiere Arancioni
IL GRANDE GIOCO
L’ITALIA E IL SUO ROMANZO SCRITTO DAI BORGHI
di Stefano P. Giussani
La guida
I
 Torna la l solco punta dritto ver-
Caccia ai Tesori so la sottile striscia del-
Arancioni del l’orizzonte che al tra-
Touring Club monto si intravede ap-
Italiano, la più pena, incorniciata dai
grande caccia crinali. Per un bizzarro
al tesoro in effetto orografico, è come se
contemporane una grande mano si fosse di-
a mai vista in vertita a tracciare la valle ac-
Italia, in cennando anse e appoggian-
programma do paesi, via via più bassi fino
domenica 2 all’oceano che impantana le
ottobre in 100 grandi città dove il tempo
Comuni scorre anonimo e le onde
Bandiera cancellano orme.
Arancione, che In questo entroterra un po’
nell’edizione onirico, i comuni sono fatti di
2021 ha pietra, di cotto e di facce che
contato oltre della materia hanno i segni,
15.000
che non sono rughe ma testi-
partecipanti monianze del tempo. I tre
punti cardinali delle Alpi, Ay-
 L’evento è mavilles, Vipiteno e Cividale,
aperto a tutti, sono accomunati dalla pre-
fino a senza dei rispettivi castelli in-
esaurimento corniciati dalle vette. Un tem-
posti. Per po ci si affacciavano i signori,
partecipare oggi si è in compagnia di quei
basta scegliere viandanti contemporanei che
il borgo e i borghi non solo li vivono,
iscriversi ma li studiano, li respirano.
con la propria Tempo fa mi trovai in uno
squadra di questi luoghi con Kevin,
sul sito autore di guide. Avendone
www.tesori.ba scritte più di 100, è una figura
ndierearancion molto autorevole. Mi disse
i.it. Attraverso che, quando ha di fronte certi
un percorso in scorci, ci si sente come in un
6 tappe i living museum. Di musei vi-
partecipanti venti, ne ha visti davvero mol-
potranno ti, ma l’Italia è speciale.
scoprire C’è la valle del Po con le no-
l’identità della te dei palcoscenici di Verdi a
comunità Busseto e le suggestioni della
Terra Di Mezzo di Tolkien a
Dozza, sul confine tra Emilia
e Romagna. C’è l’urlo di batta-
glia di Braccio a Montone, tra
le foreste umbre, o la finezza
normanna sulle piane della
Daunia a Pietramontecorvi-
no, dove la torre ha un che di
metafisico.
Chi si occupa di life design
afferma che dobbiamo guar-
dare oltre i binari del confor-
mismo per cercare la dimen-
sione che più ci riempie di si-
gnificato, di gioia, di appaga-
mento a lungo termine.
Sono sensazioni, piccole e
grandi, che fanno vibrare e
hanno un che di metafisico.
Come in un quadro di de Chi-
rico in cui le ombre si allun-
gano al punto da diventare
sagome seducenti perché im-
materiali, prive di consisten-
Appunti di viaggio
Il biscotto che viene da Clusone
Storia & sapori
Clusone (BG) ospita piccoli gioielli
come la Basilica dell’Assunta,
l’Oratorio dei Disciplini e la piazza
dell’Orologio. Ma ricordatevi di
assaggiare il celebre biscotto
locale a base di mandorle e
cioccolato, inventato e prodotto
sin dal 1920.
Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera
Da fare Sorge lassù, sul cocuzzolo del monte Bastione, fa pagine di Deledda o le vuole scoprire facendosi
da vedetta sull’intera pianura attraversata dal condurre nei luoghi dell’autrice di Canne al vento.
Letteratura o cibo fiume Magra. Ed è lì che si erge il borgo di Al Museo Etnografico Sa Domo ‘e Sos Marras, nello
Gli appuntamenti Castelnuovo Magra dove l’uomo ha disegnato col
piccone tracciati infiniti di vigneti, tra i quali si terrà
stesso borgo barbaricino, si svolgeranno laboratori
di cori per imparare l’arte dei tenori locali, nonché
collaterali da scegliere
uno degli eventi più attesi, il trekking, appunto, tra i
filari. E una merenda a base di frittelle. A Galtelli si
potrà andare a braccetto con l’unica Premio Nobel
le tecniche del ballo sardo e poi sarà la volta di uno
spettacolo folcloristico con la partecipazione di
suonatori di organetto. A Zungoli, nell’Avellinese,
donna della letteratura italiana: Passeggiando con torna attuale il fenomeno della transumanza: una
Grazia è un evento molto atteso da chi ha amato le panoramica del Tratturo Regio Pescasseroli-
turisti, c’è sempre da fare i
conti con qualcosa da riempi-
re che però non è un vuoto da
colmare. È capacità di costru-
ire, cogliere vedute che le
masse (per fortuna) non ve-
dono. È qui che si gioca il suc-
cesso di chi lavora per il ripo-
polamento dei borghi. Le sta-
tistiche affermano che, tra i
tanti che iniziano il percorso
informandosi per andare a vi-

vere in un piccolo paese, solo
La scommessa
È capacità di costruire,
cogliere vedute che le
masse (per fortuna) non
vedono. È qui che si gioca
il successo di chi lavora
per il ripopolamento
pochi lo fanno e si uniscono
ai «restanti», coloro che non
sono emigrati. Donne e uo-
mini rimasti per vari motivi,
magari perché hanno voluto
continuare a spremere l’olio a
Orsara di Puglia o a fare la
ve n d e m m i a a R a d d a i n
Chianti.
C’è anche chi ci arriva per
lavorare, magari per fare la
guida turistica, come alla
Corte di Sabbioneta o tra le
torri di San Gimignano. Que-
sta è gente orgogliosa, che
sceglie di piantare nei borghi
una bandiera. In certi casi è
arancione, issata insieme a
un sodalizio che è un «restan-
te» per definizione, costituito
oltre un secolo fa da viaggia-
tori veri per viaggiatori veri a
caccia di esperienze di visita,
di patrimoni storici e cultura-
li, di scrigni ambientali, di
una capacità di accogliere che
ARCHIVIO TCI
è condivisione e non vendita
di pasti o di camere d’albergo.
La Bandiera Arancione del
Touring ha visto gli albori
Murales za e di colore. Le case, le montagne, il diso di silenzi, per chi ha le quando proprio la Regione
Dozza, Come nelle ore più calde a mare, che si hanno di fronte, orecchie giuste. Fermatevi ad Liguria chiese al sodalizio co-
provincia di Oria, con le strade a diventare portano con loro una pennel- ascoltare l’ululato dei lupi me poter valorizzare il pro-
Bologna, è una un trionfo di bianchi e calcari lata scura che ridisegna il pa- nelle notti più buie di En- prio entroterra.
specie di pugliesi. Oppure di fronte al- esaggio in modo incompleto, traque in Piemonte. Era il 1999. L’iniziativa piac-
galleria d’arte la luna che bagna di luce eva- avvertendo che, se si sceglie Perdetevi nelle nebbie di que al punto che una certa
a cielo aperto nescente la rupe di Oriolo nel di vivere in certi luoghi, biso- Pizzighettone quando i filari Italia finì per ritrovarcisi. Og-
potentino. O, ancora, tra i de- gna metterci del proprio. dei pioppi si mescolano con gi i borghi dove sventola sono
clivi della Sicilia più genuina Provate a sfidare l’inverno gli argini dell’Adda e del Po. 267.
a Petralia Sottana. sardo a Gavoi, che è un para- Che ci si abiti o ci si arrivi da © RIPRODUZIONE RISERVATA
Pieve di Cento e i suoi liutai La natura di Sant’Agata de’ Goti
A suon di musica Una terrazza sui boschi
Pieve di Cento, ribattezzata «la Il Comune sannita, caratterizzato
Piccola Bologna» per i suoi portici, da un pregevole centro storico
si trova a 30 km a nord del costruito su una grande terrazza
capoluogo emiliano. Tra ’600 e di tufo, è attraversato
’800 era celebre per i suoi liutai, dall’acquedotto Carolino
tradizione che ha ripreso vigore (patrimonio UNESCO) che porta
dagli anni ’70 con la Scuola di l’acqua fino alla Reggia di Caserta
Artigianato Artistico (Giacomo Fè) ed è ricco di boschi verdissimi
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
EVENTI 55
#

Candela si potrà avere dall’alto di una mongolfiera

o camminando lungo un itinerario letterario. Altre
manifestazioni attese, sono quelle previste a
Usseglio con la Festa della transumanza e della
patata di montagna, a Rosignano Monferrato con
una vendemmia nel segno dell’arte, a Cherasco col
Mercato dell’Antiquariato, a Montecassiano nella
Sagra dei Sughitti, mentre a Chiavenna sarà il Dì de
la Brisaola e infine a Bagno di Romagna si svolgerà
la Sagra d’autunno. (l.b.)

di Luca Bergamin
La vicenda

L
 Il Touring dal a bellezza dell’Italia è
1998 sotto i nostri occhi tutti
seleziona, i giorni, ma ci sono te-
certifica e sori più nascosti o lon-
promuove con tani dagli itinerari tradiziona-
la Bandiera li di viaggio che richiedono
Arancione i una deviazione di rotta per
piccoli centri andare a scoprirli e di cui poi
(con meno di ci si innamora. A provvedere è
15.000 la Caccia organizzata dal Tou-
abitanti) ring Club Italiano, la più lon-
eccellenti geva e consapevole istituzio-
dell’entroterra. ne nella valorizzazione del pa-
La Bandiera trimonio geografico e cultu-

Visitare qui non basta

Arancione rale nazionale, domenica 2
Touring, ottobre, alla quale nell’ultima
marchio di edizione parteciparono quin-
qualità dicimila persone nonostante
turistico- il periodo di incertezza post

«Si assorbe l’identità»

ambientale, è pandemico: si annuncia epo-
pensata dal cale per la ricchezza e qualità il paese sono una cosa sola e il
punto di vista dei suoi contenuti e per il suo benessere dei cittadini passa
del viaggiatore svolgimento, in contempora- dalla tutela del paesaggio —
e della sua nea in tutta la penisola. prosegue Isabella Andrighet-
esperienza: è Interesserà, infatti, addirit- ti. Va rimarcato che la percen-
assegnata alle
località che non
tura 100 dei 270 comuni sul
cui pennone, metaforicamen- Andrighetti: cento i luoghi coinvolti, tanti i programmi pronti tuale di raccolta differenziata,
nelle bandiere Arancioni, è
solo godono di te, garrisce la Bandiera aran- superiore alla media naziona-
un patrimonio cione del Tci. Questa edizione le, a testimonianza dell’impe-
storico, prevede un percorso fatto di Sul Piave specifici che rendono più in- è anche la musica, con la sco- lati dal marchio Slow Food, gno di queste piccole realtà a
culturale e sei tappe immersive e tutte Comune gaggiante l’evento — dice Isa- perta di tradizioni strumenta- iniziative dedicate ai fiori, alle favore dell’ambiente».
ambientale di assai divertenti nella persona- della provincia bella Andrighetti, responsa- li assai significative, come fi- verdure, persino ai funghi, I conti sono presto fatti, da-
pregio, ma lità e identità dell’Italia in di Belluno bile progetto Bandiere Aran- larmoniche dotatissime sul tutti i gusti, come si può evin- ti del Touring alla mano: «Se
sanno offrire al arancione, fatta di memoria di recente cioni e Caccia ai tesori Aran- piano dell’esecuzione dei vari cere sfogliando il ricchissimo su 270 bandiere assegnate, 52
turista storica, sapori gastronomici, costituzione cioni —, alcune puntando motivi e del canto». carnet e iscrivendosi sul sito sono entrate nella lista in se-
un’accoglienza gemme artistiche e paesaggi- (nel 2019 sull’enogastronomia con una Tra assaggi di prodotti tute- www.tesori.bandierearancio- conda istanza, dopo avere rea-
di qualità. Le stiche e, soprattutto, persone ha riunito serie di degustazioni, anche ni.it, saranno accontentati. lizzato quegli interventi di
località entusiaste di trasmettere co- Trichiana, Mel e per recuperare ingredienti e «Partecipare alla Caccia adeguamento suggeriti al ter-
certificate oggi noscenza locale e interazione Lentiai), Borgo strumenti di preparazione an- Ambiente non rappresenta soltanto mine della prima analisi, si-
sono 270 e sociale. Valbelluna si tichi, altre invece predispor- La quota di raccolta un’opportunità di godere di gnifica che hanno recepito e
rappresentano «La novità di quest’anno è snoda in riva al ranno lungo tutto l’itinerario un evento piacevole, ma so- messo in pratica quel proces-
l’8% delle oltre che molte località hanno de- Piave ed è ricco incontri con figuranti in co- differenziata, nelle prattutto esprimere consape- so verso uno sviluppo turisti-
3.200 ciso di approfondire ulterior- di ville (foto di stumi che racconteranno le bandiere Arancioni, è volezza verso la tutela dell’am- co durevole e di qualità di cui
candidature mente il tema della Caccia e Roberto De usanze, il passato e le attrazio- superiore alla media biente, e fedeltà ai valori del il Tci è portatore».
analizzate propongono programmi più Pellegrin) ni dei luoghi. Molto attraente Tci, secondo il quale l’uomo e © RIPRODUZIONE RISERVATA

Storie/1 Storie/2

Quel vino dai monti sardi Obiettivo: ripulire il bosco

«I o son certo che, se ne beveste un
sorso, non vorreste più partirvi
dall’ombra delle candide rupi, e
sceglierete per vostro eremo una di quelle
cellette scarpellate nel macigno che i sardi
propria lenta ma sicura passeggiata
lungo i sentieri ben tracciati, accarezzare i
tronchi altrettanto resilienti dei lecci
vertiginosi. E poi ci sono tante avventure da
vivere: raggiungere la Valle del fiume
L a storia del Parco Avventura Pila
Sant’Onofrio ha per cocciuti
protagonisti un Comune Bandiera
Arancione avveduto come
Pietramontecorvino e tre ragazzi innamorati
Onofrio. In pochi mesi i tre ragazzi sono
riusciti a ripulire il bosco e a metterlo a
disposizione di bambini e adulti realizzando
cinque percorsi sopra elevati tra le chiome.
«Il nostro compito è valorizzare questa
chiamano Domus de janas». Anche Gabriele Cedrino — e magari solcarla in canoa — della natura. È ambientata in quella foresta — spiega Giuseppe Santoro —, ma
D’Annunzio, come per ammirare da provincia di Foggia prima è stato
scrisse in un articolo vicino le canne di spesso vituperata ma necessario rimuovere
pubblicato sul Corriere organo scolpite sulle capace di moti di le erbacce e i rifiuti,
della Sera, rimase sue falesie splendenti, riscatto. Alle pendici tracciare i sentieri e
inebriato dal Nepente, scoprire nuraghi, del Monte Sambuco, a metterli in sicurezza:
il vino coltivato nelle sorgenti zampillanti poca distanza dalla quattrocento persone
vigne di Oliena. di acqua come Su fortezza federiciana di sono venute ai nostri
Andarle a visitare, Gologone che è anche Lucera e dal confine eventi in appena un
vedere da vicino con un ristorante meta di col Molise, non mese e mezzo. Qui ci
quanta cura vengono buongustai e un hotel lontano dal mare sono tappeti di
coltivate, ad esempio artistico nonché azzurro e dai borghi ciclamino, cinghiali,
alla Cantina Puddu, laboratorio di bianchi del Gargano, ghiri, upupe, falchi,
rappresenta una delle artigianato locale vi era un parco verde nibbi, passano i cervi
esperienze più in chiave dove i maleducati e i lupi, le volpi e i
gaudiose tra le tante contemporanea, dove scaricavano tassi. Speriamo che
che si possono fare in si può entrare anche immondizie, non ci rubino altre
questo borgo alle solo per vedere la maltrattavano gli scale e ci lascino
prime pendici del collezione di costumi alberi di quercia e organizzare tante
Monte Corrasi. Appunto, salire sulla tradizionali. Il regista John Huston girò qui il carpino, compiendo anche altre attività attività, anche letterarie. Vogliamo creare un
seconda vetta più alta della Sardegna suo kolossal ispirato alla Bibbia e qui anche illecite. Sino a quando Angela Lombardi, belvedere per ammirare il tramonto e la via
dopo il Gennargentu, significa Madonna e Tom Cruise ci vengono in Francesco Minelli e Giuseppe Santoro, con lattea e magari una piccola area per un
incontrare gli ultimi pastori che allevano vacanza. la loro Associazione sportiva Wild camping ecologico».
i propri animali praticamente sotto le L. B. Adventures, hanno ottenuto dal Comune la L. B.
nuvole, parlare coi vegliardi locali durante la © RIPRODUZIONE RISERVATA quinquennale gestione del Parco Pila S. © RIPRODUZIONE RISERVATA
 56 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Sport Atletica Metti una giornata a Milano con Usain Bolt (foto). Il re della velocità è
stato ospite di Allianz, di cui è testimonial internazionale da tre anni.
Bolt a Milano L’8 volte campione olimpionico ha partecipato al programma Deejay
La giornata chiama Italia, dove i vincitori del concorso Allianz Direct, «Direct Like
a Bolt» hanno incontrato il tuttora primatista mondiale dei 100 e dei
dell’uomo più veloce 200 metri. «È un grande onore avere Usain Bolt con noi qui a Milano
di tutti i tempi — ha detto Alessandra Valentini, ceo di Allianz Direct —,
conoscendolo di persona si possono comprendere i tratti distintivi
del più grande campione dell’atletica: carattere, tenacia, rispetto e
spirito di sacrificio».

La Nazionale
Tanti assenti
e un obbligo:
ritrovare
l’autostima

MILANO Italia-Inghilterra non è

mai una partita banale, non lo
è neppure adesso che gli in-
glesi hanno in testa il Mon-
diale e noi stiamo combatten-
do la depressione per non
aver staccato il biglietto con
destinazione Qatar. Roberto
Mancini cerca orgoglio e un
pizzico di gioia per allontana-
re gli spettri che si allungano
su questi mesi cupi e difficili
senza il traguardo per il quale
il c.t. era stato ingaggiato nel-
la primavera del 2018. Ma l’Eu-
ropeo, vinto dopo 50 anni
proprio contro la Nazionale
dei Tre Leoni a Wembley, sta a
ricordarci che non siamo gli
ultimi della fila.
Gli azzurri stasera devono
tirare fuori l’anima. Più che la
rivincita di una notte indi-

Italia, tutto in una notte

menticabile, l’appuntamento

nobile di San Siro, davanti a

quasi 50 mila spettatori (ieri i
biglietti venduti erano 42 mi-
la), è l’occasione migliore per
capire a che punto siamo nel
percorso di rilancio. Mancio
ha accantonato giovani e
esperimenti, che riprende-
ranno a novembre, contro Al-
bania e Austria, «perché i gio-
chi del girone sono aperti».
L’Italia tra oggi e lunedì a Bu-
dapest contro l’Ungheria ha la
possibilità di annacquare la
delusione centrando le finali
di Nations League per la se-
conda volta consecutiva, ma
soprattutto deve stare attenta
a non finire quarta e retroces-
sa in Lega B. Sarebbe un disa-
stro. Anche perché in palio c’è
un posto da testa di serie al
sorteggio delle qualificazioni
all’Europeo 2024, in program-
ma il 9 ottobre a Francoforte.
Con gli inglesi bisogna prova-
Control’InghilterraaSanSiroperlaNationsesoprattuttoperl’orgoglio
Mancini:«Dura,malesfidepiùbellespessonasconodalledifficoltà»
ghilterra? Mancio però teme
questa sfida «perché loro a
inizio stagione stanno sem-
pre meglio di noi» e perché le
assenze sono tante e signifi-
cative. L’ultimo forfait è quel-
lo del milanista Tonali, che
non ha recuperato l’affatica-
mento muscolare e non andrà
neppure in Ungheria. Al suo
posto, con Jorginho e Barella,
dovrebbe giocare il romanista
Il capitano
BonuccidifendeGigio:
Cristante, preferito a Pobega. ha voluto chiamarli dando un
50 Il sistema di gioco, nonostan-
te le prove di 3-5-2, alla fine
dovrebbe essere lo stesso di
segnale «perché la Nazionale
non si può volere a mesi alter-
ni». Chiaro il riferimento a
mila sempre, il 4-3-3 con Raspado- Zaccagni, che a giugno se
spettatori ri e uno tra Cancellieri e Gab- n’era andato con Lazzari senza
attesi oggi biadini scudieri di Immobile. manifestare gravi problemati-
a San Siro. Il c.t. non intende cambiare che fisiche e forse anche a Za-
Fino a ieri anche se mancano gli esterni niolo, che per tre volte ha la-
i biglietti d’attacco migliori, Chiesa e sciato il ritiro con mezzi infor-
venduti erano Berardi, Insigne e Politano, tuni. Scelte nette e decise. An-
42 mila tutti infortunati e alcuni non che così si fa gruppo. Anche
League. Una serata che contri-
buì a togliere certezze al grup-
po campione d’Europa: «Cre-

«Itifosichefischiano
re a vincere, evitando di per- do che fischiare un giocatore
dere. «L’entusiasmo c’è, per- quando veste la maglia azzur-
ché Italia-Inghilterra ci ricor- ra sia veramente da persone
da qualcosa di importante, senza cervello — dice Bonuc-

nonhannocervello»
perché i giochi non sono fatti
e perché vincere ci darebbe
un po’ di gioia e ci aiuterebbe
a vivere meglio questi mesi
complicati», dice Roberto
Mancini, un filo di barba e lo
sguardo un po’ più sofferto
del solito.
Il c.t. sta lavorando sulla te-
sta del gruppo, cercando di
stimolare l’orgoglio di una
squadra che poco più di un
anno fa è salita sul tetto d’Eu-
ropa e adesso deve ritrovare
l’autostima perduta a Palermo
contro la Macedonia. Abbia-
mo bisogno di una scintilla,
una scossa benefica e quale
occasione migliore dell’In-
MILANO La panchina per «scel-
ta tecnica» a Monza nel po-
meriggio da incubo della Ju-
ventus e poi l’attacco della
curva bianconera, con la qua-
le il rapporto è logoro da anni.
Per tacere delle bufere social,
ormai all’ordine del giorno.
La Nazionale per Leonardo
Bonucci sembra un’oasi, an-
che se attorno c’è il deserto
della mancata qualificazione
al Mondiale: una solitudine
che scotta, soprattutto dopo
la lezione di Wembley, la fina-
le dell’Europeo vinta in casa
degli inglesi e la celebre foto
assieme a Chiellini, davanti a
un piatto di spaghetti perché
«gli inglesi ne devono ancora
mangiare di pasta». Loro, si
sa, preferiscono le proteine,
ma al Mondiale ci andranno
tra le favorite, anche se da vice
campioni d’Europa.
Essere leader in due conte-
sti così complicati non è facile
e Bonucci, senza più Giorgio
al suo fianco, è a uno snodo
delicatissimo, proprio nella
sera in cui eguaglia l’ex com-
pagno e De Rossi a 117 presen-
ze in azzurro. Eppure Leo non
si tira indietro, anzi rilancia.
Come nel suo stile. E torna sui
fischi di San Siro a Gigio Don-
narumma che un anno fa tur-
barono gli azzurri contro la
Spagna nella finali di Nations
ci, memore dei fischi contro
di lui in Italia-Portogallo,
sempre a Milano nel 2018 — .
Un tifoso può avere tutti i dis-
sapori e le delusioni che vuo-
le, ma fischiando i giocatori
Veterano che in quel momento rappre-
Leonardo sentano il proprio Paese è co-
Bonucci, 35 me se fischiasse anche se
anni, difensore stesso. Purtroppo Gigio non è
della Juventus stato e temo non sarà l’ultimo.
e capitano C’è bisogno di una crescita
della culturale. Spero che il pubbli-
Nazionale co ci sostenga dall’inizio alla
Domani in fine in una partita molto im-
campo a San portante, che ci farà capire a
Siro contro che punto siamo nel nuovo
l’Inghilterra percorso: credo non ci sia ga-
(Getty Images) ra migliore di questa per af-
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
Nba
Bufera su Ime Udoka
Il coach dei Celtics
ha una relazione
con una dipendente
Il caso
In Qatar fasce
arcobaleno
ma con colori
diversi
L a fascia di capitano di
dieci squadre
europee, otto delle
quali andranno al
Mondiale, sarà con i colori
dell’arcobaleno per
appoggiare la causa Lbgt
in vista del Mondiale in
Qatar, anche se gli
accostamenti cromatici
usati, per non urtare gli
stessi qatarioti, non sono
gli stessi del simbolo
tradizionale. La campagna
di sensibilizzazione si
chiama «OneLove», è
partita dalla Federazione
olandese e coinvolge
Germania, Inghilterra,
Milano, ore 20.45
Italia
4-3-3
Inghilterra
4-2-3-1
1 Donnarumma 1 Ramsdale
2 Di Lorenzo 11 Alexander-Arnold
19 Bonucci 5 Stones Capitano Il francese Varane
23 Bastoni 13 Tomori
13 Emerson Palmieri 2 Shaw
Belgio, Danimarca,
18 Barella 4 Philipps
8 Jorginho 18 Rice
Francia,Galles, Svizzera,
16 Cristante 20 Sterling Svezia e Norvegia.
20 Cancellieri 19 Mount Portogallo e Spagna non
17 Immobile 11 Saka hanno aderito, l’Italia non
10 Raspadori 9 Kane è stata coinvolta. La Uefa
Arbitro: Manzano (Spagna) ha approvato l’utilizzo
Tv: ore 20.45 Raiuno della fascia per la Nations
League, ma perché venga
così si prova una nuova ripar- esibita in Qatar la
tenza con l’intento di difende- decisione spetta alla Fifa,
re tra due estati in Germanie che sta parlando con le
l’Europeo vinto e poi dare l’as- Federazioni. Il tema dei
salto al Mondiale 2026 prima diritti, in questo caso
che diventi una maledizione. quelli degli omosessuali, è
L’Inghilterra è un trampolino, di grande attualità in vista
ma anche il rischio di una sci- del Mondiale, considerata
volata brutta e dolorosa. «Sa- la dura legislazione
rà una partita dura e non qatarina in merito:
scontata, ma le sfide più belle «Se agiamo insieme
sono quelle che nascono tra le possiamo fare molto —
difficoltà», dice il sognatore dice Harry Kane,
Mancini. La trentesima parti- capitano inglese —.
ta della storia con i Tre Leoni è Speriamo in un passo
già un nuovo bivio: si riparte o avanti».
si affonda. p.tom.
Alessandro Bocci © RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
frontare un inizio e costruire
qualcosa di significativo da
gruppo, per la squadra e per
me, l’ho fatto rimanendo me
qui in avanti».
Bonucci ha un’interpreta-
stesso, sia nella Juventus che
nella Nazionale. L’importante
zione del ruolo di capitano è che la mattina io mi alzi, mi
che divide i suoi stessi tifosi e guardi allo specchio e sia con-
non certo da oggi. C’è il ri- sapevole di aver fatto tutto
schio che si senta più leader quello che potevo per aiutare
nella ricostruzione azzurra la squadra. Ingratitudine nei
che in quella juventina? «Io miei confronti? Se ci fosse sta-
mi sento me stesso sempre — ta solo negli ultimi tempi mi
riflette il difensore 35enne —. sarei sorpreso — sospira Leo
Nel bene o nel male, tutto — ma ho vissuto una carriera
quello che ho fatto per il così e ormai non mi spaventa
niente. Ognuno è libero di

pensarla come vuole, io faccio
quello che devo fare e cammi-
no a testa alta, sempre. Ho vis-
suto momenti peggiori di
La reazione questo, in cui alcuni parlano
Ingratitudine nei miei troppo...». Sui social, nei co-
confronti? Ognuno fa municati, come quello della
curva contro di lui. Ma forse
come vuole. Io cammino non solo.
a testa alta, sempre p.tom.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SPORT 57
#
Come se non bastasse la vicenda di Robert
Sarver, il proprietario dei Phoenix Suns e
Nei «premi» è finito Ime Udoka (foto), head
coach dei Boston Celtics vicecampioni in
stalking, resta un episodio inaccettabile in
base alle regole interne dei Celtics. Secondo
delle Phoenix Mercury ha deciso di mettere carica (hanno perso la finale con i Golden Adrian Wojnarowski di Espn il coach
in vendita entrambe le squadre per chiudere
la storiaccia di razzismo, sessismo e
State Warriors). Secondo quanto ha riportato
Yahoo Sports, l’allenatore della squadra nella
potrebbe essere sospeso. Ma il problema è
anche e soprattutto un altro: Udoka è
condotta inappropriata per la quale si è quale giocherà anche Gallinari, una volta che sposato con l’attrice Nia Long. Immaginiamo
beccato dalla Nba un anno di sospensione e si sarà ristabilito dall’infortunio, avrebbe che la punizione della consorte sarà ben più
10 milioni di dollari di multa, il campionato di avuto una relazione consensuale con una dura di quella della franchigia...
basket professionistico è scosso da una dipendente del club. Anche se di mezzo non Flavio Vanetti
nuova questione in cui c’è di mezzo il sesso. c’è nulla di grave, tipo una violenza o uno © RIPRODUZIONE RISERVATA
Inter, ora la terapia d’urto
Zhang dà fiducia a Inzaghi
ma l’equilibrio resta fragile
Ilpresidenteapranzocoltecnico:ritrovareinsiemegolesorrisi
Liberarsi dalle zavorre fisi-
Nations League che e mentali, che spesso si
League A intrecciano tra di loro, ingar-
Girone 3 bugliando la situazione. E ri-
5ª giornata partire più leggeri, invece che
oggi a Milano preoccupati e nervosi. Non sa-
ITALIA rà facile, perché l’Inter avrà
INGHILTERRA subito Roma e Barcellona da
Tv: Rai1 ore 20.45
affrontare per uscire dalla cri-
GERMANIA si. Ma se è necessaria una te-
UNGHERIA rapia d’urto, allora va affron-
Tv: Sky ore 20.45 tata nel nome della serenità. E
6ª giornata nel nome dell’unità, anche
lunedì a quella da ritrovare assieme al
Budapest sorriso, ai gol, ai punti, che
UNGHERIA sono gli stessi dell’anno dello
ITALIA
scudetto di Conte.
Tv: Rai1 ore 20.45
Classifica
UNGHERIA 7
GERMANIA 6 Portieri
ITALIA 5 L’alternanza non
INGHILTERRA 2 dovrebbe aumentare,
Partite l’allenatore non
precedenti
ITALIA 1
rinuncia a Handanovic
GERMANIA 1
ITALIA 2
Dove si è persa l’Inter non è La proprietà zio, ma se la semina estiva an- zaghi ha annunciato una linea
UNGHERIA 1
facile da capire. Ma l’incontro Il presidente cora non attecchisce allora è e l’ha seguita, dando spazio a
INGHILTERRA 0 di ieri ad Appiano fra Simone dell’Inter chiaro che qualcosa bisogna Onana in Champions (e così
ITALIA 0 Inzaghi, l’a.d. Marotta, il d.s. Zhang, di cambiare: la preparazione at- dovrebbe essere contro il Bar-
GERMANIA 5 Ausilio e il suo vice Baccin è ritorno dalla letica e lo staff non sono in di- cellona) e puntando su capi-
ITALIA 2 stato un pit stop necessario a California, ha scussione, anche perché l’In- tan Handanovic in campiona-
Finali a giugno
quattro giorni dal fuoripista incontrato ad ter corre tanto. Però i dati con- to, quindi nella maggior parte
Si qualificano di Udine, addirittura il quarto Appiano l’a.d. fermano che servono più della gare. L’alternanza non
Le quattro in nove partite. Il pilota, ovve- del club sprint, più brillantezza, più dovrebbe aumentare, anzi, e
vincitrici ro l’allenatore, ne è uscito ras- Marotta, il d.s. velocità della palla e prima di difficilmente il tecnico rinun-
dei gironi serenato e rinforzato: non è Ausilio e il suo tutto più compattezza e coe- cerà al suo capitano, uomo
della Lega A tempo dei processi, anche se vice Baccin sione, tattica ma anche emoti- chiave dello spogliatoio.
Under 21 la sterzata deve arrivare in Poi il vertice va: i giocatori non sembrano L’equilibrio insomma è un
A Pescara gli fretta ed essere duratura, al- con Inzaghi coinvolti fino in fondo nella concetto ancora piuttosto fra-
azzurrini sono trimenti il terreno da recupe- quattro giorni causa comune e la squadra dà gile, teorico, che diventerà
stati sconfitti rare rischia di diventare trop- dopo la l’idea di essere sfilacciata, for- pratico (o meno) tra una setti-
per 2-0 po già prima della lunga sosta sconfitta di se anche confusa dai tanti mana al rientro di tutti i Na-
dall’Inghilterra in per il Mondiale (nella quale Udine e in vista cambi dell’allenatore, alcuni zionali sparsi per il mondo.
amichevole l’Inter andrà in ritiro al caldo). della ripresa troppo istintivi e destabiliz- L’Inter, che ritrova Lukaku e
Doppietta di
Brewster
Poco prima del vertice con i (Getty Images) zanti, come quelli di Udine forse anche Calhanoglu a di-
dirigenti dell’area tecnica, In- dopo mezz’ora, altri necessa- sposizione già con la Roma,
zaghi ha pranzato con il presi- ri, considerata anche l’agenda non può più sbagliare e deve
dente Zhang, appena rientra- degli impegni così intasata. ritrovare la solidità dello scor-
to dalla California, trovando Un tema non secondario è so anno, sapendo che tutti re-
nel menù fiducia in abbon- quello della scelta del portiere mano nella stessa direzione:
danza e la totale vicinanza titolare, visto anche lo stile non è tutto, ma non è poco.
della proprietà. completamente diverso dei Paolo Tomaselli
Il clima insomma è propi- due numeri uno interisti. In- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Cannavaro:«Nongiocoindifesa»
L’ex campione del mondo a Benevento: Pippo Inzaghi ci ispirerà

Non tutte le squadre posso- L’ex allenatore Fabio Caser-
no dire di aver avuto due cam- ta ha lasciato la squadra al
pioni del mondo come allena- 12simo posto in classifica, di-
Vorrei tori. Tanto più se la squadra in stante 8 punti dalla Reggina
essere questione milita in Serie B e capolista. «So che la sfida non
apprezzato non sta attraversando un mo- sarà semplice, la B quest’anno
mento brillante. Dopo Pippo è di livello e tante realtà pun-
come Inzaghi che ha trascinato il tano al salto di categoria» am-
tecnico, non Benevento in A nel 2020, ora mette Cannavaro. «Sono qui
come ex sulla panchina dei campani è per farmi apprezzare come
calciatore. arrivato Fabio Cannavaro, del riscatto della città di Na- Pallone d’oro tecnico, non come ex calcia-
C’è chi non un’altra icona della notte di poli e dell’Italia intera. Ha ri- Fabio tore. Forse qualcuno nemme-
sa che Berlino del 2006, formatosi da fiutato offerte di club che mi- Cannavaro, 49 no sapeva che fossi un tecnico
tecnico soprattutto in Cina. litano in contesti ben più pre- anni, è il nuovo e allenassi all’estero. Voglio
allenavo
in Cina
«Eguagliare Pippo, che mi stigiosi». Il comitato d’acco- allenatore del vincere giocando bene. Ero
ha chiamato, non sarà sem- glienza non finisce qui. Non Benevento in un difensore ma non desidero
plice ma ce la metteremo tut- poteva mancare Clemente serie B. È la una squadra che attende per
ta» dice nel giorno della pre- Mastella, sindaco della città. prima panchina ripartire. Mi aspetto un passo
sentazione Cannavaro. Lo so- «Ho messo la fascia tricolore in Italia per l’ex avanti, non uno indietro».
stiene il presidente del club da primo cittadino perché ri- campione del Monica Colombo
Vigorito. «Fabio è l’emblema cevo un Pallone d’oro». mondo (Ap) © RIPRODUZIONE RISERVATA
 58 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
In doppio
Oggi l’addio al tennis
di Federer
Nadal si emoziona
«Incredibile esserci»
L'intervista
di Pierfrancesco Catucci
La voce di Miriam Sylla è
squillante. L’entusiasmo non
le è mai mancato, la capitana
azzurra è pronta a dare l’assal-
to al Mondiale (domani l’Italia
sfida il Camerun) da campio-
nessa europea in carica, dopo
l’argento iridato del 2018.
«Non siamo più le ragazzine
terribili di allora, ora siamo le
donne terribili».
Il ruolo dei giovani spavaldi
l’avete lasciato ai colleghi ma-
schi?
«Sì, ed è stato meraviglioso
sostenerli, stare dall’altra par-
te e sentire le emozioni dei ti-
fosi quando ci guardano».
Come ha vissuto la premia-
zione?
«Sensazione strana, ho
sentito una sorta di magone.
Perché ora tocca a noi e sareb-
be bello fare un percorso al-
trettanto entusiasmante. Poi è
stato divertente scherzare con
le polacche. Abbiamo guarda-
to la partita insieme a Napo-
li».
Siete le favorite in questo
Mondiale?
«No. Ma siamo forti e con-
sapevoli. Per questo nessuno
ci farà sconti e dovremo con-
quistarci ogni punto. Ci sono
Serbia, Brasile, Stati Uniti, Ci-
na, Turchia, tutte attrezzate
per vincere. E ci siamo anche
noi. Sarà un torneo di altissi-
mo livello».
Sarà senz’altro molto lun-
go.
«Sì e ci siamo preparate be-
ne sia a livello fisico che tecni-
co. Chi arriverà in fondo farà
12 partite e bisognerà essere
pronti anche a livello menta-
le. Ma noi arriviamo da un’ot-
tima Nations League. Il neo è
che non giochiamo partite ve-
re da due mesi».
La formula del torneo, pe-
rò, vi viene incontro.
«Giocare così tanto ti con-
sente di trovare ritmo partita
dopo partita e ti permette an-
che qualche passo falso, ma io
vorrei fare tutto il Mondiale a
100 all’ora».
Cosa è cambiato dopo la
MotoGp in Giappone
Alta tensione
nel duello Ducati
Bastianini
avvisa Bagnaia
A ogni gara la tensione cresce. È
palpabile nei box della MotoGp come
nelle parole di chi lotta per il titolo. Ad
Aragon Bagnaia ha ridotto a 10 punti lo
svantaggio da Quartararo, complice una
caduta del francese tamponato da Marquez.
Ma sul traguardo ha vinto Bastianini, il rivale
cresciuto nel team Gresini e proiettato nel
2023 nel team ufficiale Ducati. Dove adesso
SPORT 59
#
L’hashtag è già tra i più popolari, oggi
diventerà globale. #Fedal, un po’ Federer e
anticipata dalla sfida tra Murray e De Minaur
(dalle 20, Eurosport). Federer e Nadal
creare un grande momento e, ovviamente, di
vincere». Durante l’allenamento Federer e
un po’ Nadal, protagonisti di una partita che affronteranno gli americani Sock e Tiafoe, Nadal dalla stessa parte della rete hanno
entrerà nella storia perché sarà l’ultima della
carriera della leggenda svizzera.
anche loro protagonisti di un qualcosa di
unico. «Essere parte di questo giorno sarà
dato spettacolo: con loro, anche gli altri due
Fab Four, Djokovic e Murray. «È stato un
Appuntamento stasera con la Laver Cup alla qualcosa di indimenticabile - ha ammesso grande viaggio - ha ammesso Roger -. So
O2 Arena di Londra, dove c’è chi è arrivato a Nadal, che con Federer ha costruito una delle che tutti devono lasciare il gioco prima o poi,
spendere persino 50mila euro: «The Last più grandi, ma leali, rivalità della storia dello anche per me è arrivato il momento».
Dance» è programmata come secondo sport -. Sono eccitatissimo e spero di giocare m.cal.
match di una sessione serale e sarà a un buon livello. E la speranza è quella di © RIPRODUZIONE RISERVATA
«Un Mondiale a 100 all’ora Parla da capitana?
«Questa è una squadra di
capitane e ognuna di noi cer-
Le nostre schiacciate
ca di tirar fuori il meglio dalle
altre. C’è gente con più espe-
rienza di me, che ha vinto tut-
to. Forse devo fare qualche di-
per battere il razzismo»
scorso in più, ma questa è una
squadra di campionesse e io
sono orgogliosa del ruolo che
mi hanno affidato».
Lei, però, è anche molto at-
tiva lontano dai palazzetti tra
Domani Italia-Camerun, la missione della capitana Sylla campagne contro la violenza
sulle donne, impegno per i ri-
fugiati...
«Tanti giovani ci seguono.
La coppia Mondiale volley Il nostro compito è anche
in Olanda quello di trasmettere messag-
e Polonia gi positivi e informare. Biso-
Il calendario
gna insistere su questa stra-
Domani ore 15
Italia-Camerun da».
Lunedì Abbiamo fatto passi avanti
Italia-Porto Rico sul tema della violenza sulle
Martedì donne, per esempio?
Italia-Belgio «Purtroppo no. E i segnali
Giovedì sul futuro non sono incorag-
Italia-Kenya gianti. Siamo in un mondo in
Amiche Miriam Sylla e Paola Domenica 2/10 cui ordinare una pizza può si-
Italia-Olanda
Egonu: hanno giocato tanti gnificare denunciare un abu-
Così in tv
anni insieme a Conegliano (Ap)

Tutte le gare
dell’Italia su
Rai 2 e Sky Sport
La formula
Le 24 squadre
sono state Aspettative alte
suddivise in 4
gironi da 6. Le Vedere vincere i maschi
è stato fantastico
prime 4 di ogni
gruppo si ora tocca a noi, siamo
qualificano alla
fase successiva
donne non più ragazzine
e vengono
inserite in due
delusione olimpica? Leader gironi da 8, so...».
«È stato solo un incidente Miriam Sylla, portandosi Come se ne viene fuori?
di percorso e l’abbiamo dimo- 27 anni, nata a dietro la «Bisogna prevenire. Inse-
strato con Europeo e Nations Palermo da classifica della gnare quanto siano stupidi la
prima fase.
League. Avevamo vinto meda- genitori violenza, il razzismo. Un fiore,
Ogni squadra
glie prima e ne abbiamo rivin- ivoriani. affronta le se non lo curi dal primo mo-
te dopo». Gioca nella Pro quattro mento con acqua, giusta
Vi hanno detto di tutto do- Victoria Monza: avversarie esposizione al sole, morirà.
po quell’Olimpiade, anche capitana della con cui non Nessuno nasce razzista, per
che eravate superficiali e Nazionale ha ancora fortuna. Il problema è che
troppo prese dai social. Le italiana ha giocato e le qualcuno lo diventa, purtrop-
critiche vi hanno scalfito? vinto un prime 4 po».
«Fanno parte del gioco. Europeo e la accedono ai In Brasile da quest’anno to-
quarti di
Quando vinci sei in cielo, Nations League glieranno un punto in classi-
finale.
quando perdi sei sottoterra. (Epa) La finale il 15 fica alle squadre che si saran-
Nello sport, però, capita an- ottobre ad no rese protagoniste (tifosi
che di sbagliare. La pioggia di Apeldoorn inclusi) di episodi di razzi-
critiche non ci ha toccato più (Olanda) smo. È utile?
di tanto, anche perché non La squadra «Forse sì, ma sono sempre
era la prima e, purtroppo, non Orro, Malinov, stata dell’idea che bisogna
sarà l’ultima». Sylla, Pietrini, prevenire. Queste sono solu-
È questa la vostra forza? Bosetti, Gennari, zioni tampone, ma perché ci
Egonu, Nwakalor,
«Siamo un gruppo compat- siamo arrivati? Interroghia-
Lubian,
to e spensierato. E poi non ab- Chirichella, moci sulle cause e troviamo
biamo paura di osare. Siamo Danesi, Bonifacio, soluzioni durature».
come 14 pezzi di un puzzle. Ci De Gennaro, Lei in campo è stata mai
completiamo solo quando Fersino vittima di episodi simili?
siamo insieme e in questo «In campo no, o non me ne
modo proviamo a rendere la sono mai accorta. Anni fa mi è
vita un po’ più semplice a Da- capitato per strada, ma voglio
vide (Mazzanti, il c.t., ndr): pensare che le cose, prima o
chiunque fa giocare, l’inca- poi, miglioreranno».
stro è perfetto». © RIPRODUZIONE RISERVATA
meditano d’intervenire per agevolare la corsa
di Bagnaia. Dopo la vittoria di Aragon, il team
la pausa estiva e miglioro di gara in gara. Più
avanti vedremo. Se riceverò direttive...».
sul cruscotto). Celebre l’ostruzionismo palese
di Fausto Gresini ai danni di Hans Spaan (che
manager della squadra di Borgo Panigale, D’altro canto, non sarebbe la prima volta nel gli rifilò un pugno sul casco) in Australia, nel
Paolo Ciabatti, ha detto: «Avrei preferito Motomondiale. Nel 2017, in Malesia, un 1990, per favorire il compagno di squadra
vincesse Pecco, ma Enea ha fatto una riottoso Lorenzo fu invitato a dare strada a Capirossi, in lizza per il mondiale 125.
grandissima gara. Ora dovremo tenere conto
delle dinamiche per non sprecare la chance».
Un messaggio chiaro. Il titolo piloti che
Dovizioso in lotta con Marquez (con
l’indicazione mappa 8, inesistente, apparsa
Oppure l’ordine impartito dalla Mv Agusta a
Bonera nel 1974, per lasciar vincere Phil Read
in Cecoslovacchia. O anche la
sfugge dal 2007 (dall’impresa di Stoner) è la
priorità. L’imperativo è fare squadra. Ma a
Bagnaia il ritornello suona stonato. «Non
raccomandazione data a Eddie Lawson di
aiutare Roberts, rallentando Freddie Spencer,
senza però riuscirci, nel 1983 a Imola.
penso di avere bisogno d’aiuto. Preferisco Si corre a Motegi, in Giappone (oggi prove
vincere in pista» salvo poi aggiungere: «La
decisione comunque non spetta a me».
L’incognita Bastianini, in forma come mai
prima d’ora e aritmeticamente in gioco,
seppure staccato di 48 punti, non va
libere alle 8.50; diretta Sky) pista favorevole
alle Ducati. Vietato sbagliare in un
appuntamento che si preannuncia infuocato.
Ieri è andato in fumo il box di Marc Vds, team
della Moto2, per un cortocircuito. Momenti
sottovalutata. «Per ora nessun ordine di di grande ansia ma l’incendio è stato domato
scuderia — ha chiarito il romagnolo —. Ho grazie all’intervento di mezzo paddock.
una piccola possibilità, ma voglio giocarmela Paolo Lorenzi
dando il massimo. Sono più esplosivo dopo Fiducia Bagnaia è in lotta per il Mondiale (Afp) © RIPRODUZIONE RISERVATA
 60 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera

Sheida e Narghes si stringono con grande affet-
to a Cristina e a tutta la famiglia per la triste per- Maria Vittoria Del Bono
dita di Anna Maria Padula e Marcella Turazza si stringo-
Maria Vittoria Del Bono no con affetto a Cristina ed Emma.
- Milano, 22 settembre 2022.
- Milano, 22 settembre 2022.
Federico e Maria Vittoria si stringono con affetto
Pasquale partecipa commosso al dolore di a Cristina e Alessandro per la perdita della cara
Cristina per la scomparsa dell'adorata madre mamma signora
Maria Vittoria Del Bono Maria Vittoria Barbieri
- Milano, 22 settembre 2022. Del Bono
- Milano, 22 settembre 2022.
Luca e Leonardo si stringono con affetto ad
Alessandro, Cristina e alla famiglia tutta per la Alessandro Giovannelli si stringe ad Alessandro
perdita della cara mamma e alla sua famiglia nel dolore per la perdita
dell'adorata mamma
Vicky
- Milano, 22 settembre 2022. Maria Vittoria
- Milano, 22 settembre 2022.
Paolo e Meme sono vicini con affetto ad
Alessandro e Cristina e partecipano al dolore per I soci ed i collaboratori dello Studio Bracchetti
la perdita della cara mamma D’Ignazio e Associati partecipano con affetto al
dolore di Rinaldo, Alessandro e Cristina per la
Maria Vittoria Barbieri scomparsa di
Del Bono Maria Vittoria Barbieri
- Milano, 22 settembre 2022. Del Bono
- Milano, 22 settembre 2022.
Maria Vittoria Barbieri
Del Bono Maria Vittoria Romana Barbieri
Michela e Stefano Iannacone si uniscono al dolore Del Bono
di Cristina e Alessandro Del Bono per la perdita Il Presidente e tutto il Consiglio di
della loro meravigliosa mamma e si stringono ai Amministrazione della Società Italfarmaco S.p.A.
nipoti Emma Amira e Dado. partecipano al dolore di Alessandro Del Bono per
- Dubai, 22 settembre 2022. la perdita della cara mamma.
- Milano, 23 settembre 2022.
Rosario Bifulco stringe in un forte abbraccio
Cristina per la scomparsa della mamma Pietro Zanoni, con i soci dello Studio Legale
Advant-Nctm, partecipa con affetto al dolore di
Maria Vittoria Del Bono Alessandro e Cristina per la perdita della cara
mamma
- Milano, 21 settembre 2022.
Maria Vittoria Romana Barbieri
Viviana Cugnasca e Paola Zanoni si stringono
con affetto ad Alessandro e Cristina per la perdita
Del Bono
della cara mamma - Milano, 22 settembre 2022.
Maria Vittoria Romana Barbieri I condomini di via Mozart 2 Milano esprimono
Del Bono le più sentite condoglianze per la scomparsa della
signora
- Milano, 22 settembre 2022.
Maria Vittoria Romana Barbieri
Matteo è vicino con affetto a Alessandro e Del Bono
Cristina e alle loro famiglie per la perdita della - Milano, 22 settembre 2022.
mamma signora
Maria Vittoria È mancato
- Bergamo, 22 settembre 2022.
Romano Carrara
Lo annunciano la moglie Maria Bruna, i figli
Francesco e Benedetta sono vicini a Rinaldo, Andrea, Marco e Matteo.- I funerali si svolgeranno
Alessandro e Cristina per la scomparsa della loro in Carate Brianza sabato 24 settembre alle ore
amata moglie e mamma, signora 14.30 nella chiesa prepositurale.
- Carate Brianza, 22 settembre 2022.
Maria Vittoria Barbieri
Del Bono
- Milano, 22 settembre 2022.
Francesco Senaldi ed Alessandro Bellofiore, con
tutti gli amici di BSVA Studio Legale Associato, so-
no affettuosamente vicini a Matteo e alla sua fa-
miglia in questo momento di dolore per l’improv-
visa scomparsa dell’amato padre
Romano Carrara
- Milano, 23 settembre 2022.
Mariapia Francesco con Carlamaria e loro figli
si stringono ad Elena e famiglia tutta ricordando
la saggezza bontà umanità del carissimo cugino
Alberto Crosti
- Milano, 22 settembre 2022.
Marta, Francesca, Luigi e Detti sono vicini con la
preghiera a Elena e alle ragazze nel ricordo affet-
tuoso del cugino
Alberto Crosti
della sua serenità e gentilezza d'animo.
- Milano, 22 settembre 2022.
I figli e le famiglie di Franco e Giovanna Reina
Castelli sono vicini ai figli e nipoti di
Gingio
Una lunga e intensa vita cominciata quando era il
più piccolo di una allegra compagnia in giro per i
monti di Ponte di Legno.
- Siziano, 22 settembre 2022.
Ornella ed Elisabetta Panzarini ricordano con
grande affetto e rimpianto il carissimo
Prof. Virginio Rognoni
e partecipano commosse al dolore dei figli nel tri-
ste momento della sua scomparsa.
- Milano, 22 settembre 2022.
Si è spento l'amato
Giuseppe (Peppino) Turati
Ne danno il triste annuncio con immenso dolore
la moglie Rosetta con i figli Anna, Elena e Carlo
con le rispettive famiglie.- I funerali avranno luo-
go in Giussano, sabato 24 settembre alle ore
14.30 presso la chiesa parrocchiale dei Santi
Filippo e Giacomo, preceduti alle ore 14 dalla re-
cita del Santo Rosario.- Al termine della funzione
si proseguirà per il cimitero di Giussano.
- Giussano, 22 settembre 2022.
Antonio e Terry Citterio sono vicini alla famiglia
per la perdita del caro
Peppino Turati
- Milano, 22 settembre 2022.
Paolo, Marco con Eva e Matteo, e Valeria an-
nunciano la morte della loro
Franca
moglie, mamma, nonna, prof per sempre amata.-
I funerali si svolgeranno presso la parrocchia del
Corpus Domini a Milano.- Per il giorno e l'orario
si prega di telefonare allo 02.5513027.
- Milano, 22 settembre 2022.
Angelo Bargiggia, Daniele Lué, Giuseppe
Ingannamorte, Vito Ribaudo, Roberto Locatelli e
tutti i colleghi della direzione delle Risorse Umane
di RCS MediaGroup si stringono con affetto al
Dottor Paolo Riboli per la scomparsa dell'amata
moglie
Franca Zambon
- Milano, 22 settembre 2022.
Ancora increduli Alberto e Nene Crippa, Giulio
e Rita Passirani, Paolo e Lella Baccarini, Claudio e
Lilli Radaelli, Carlo e Luisa Tanzi si stringono com-
mossi a Wanda e ricordano con affetto il caro
Lino Arturi
- Lesa, 22 settembre 2022.
Chiara Boeri
Ciao zia Chiaretta, grazie per averci insegnato la
forma dei sogni.- Ci mancherai moltissimo.- Un
abbraccio forte a Tato, Simone, Joshua e Cesare.-
Alessandra, Barbara, Cecilia, Luca, Mattia, Nicola,
Paolo, Roberta, Stefano.
- Milano, 22 settembre 2022.
Milly e Massimo Moratti ricordano con affetto e
gratitudine
Paolo Caliari
che allo stadio di San Siro era la voce delle culture
dei nostri giocatori dell'Inter, che raccontava avva-
lendosi della sua conoscenza delle storie dei po-
poli e dei microfoni musicali di Radio Meneghina.
- Milano, 22 settembre 2022.
Giorgio, Marco e Sebastiano salutano l'amico
del papà Guido
Francesco Gnecchi Ruscone
- Somma Lombardo, 22 settembre 2022.
Si è spento serenamente, circondato dall'affetto
dei suoi cari
Paolo Grandinetti
Ne danno il triste annunzio i figli Giuseppe e
Alessandro con Annamaria, Luigi, Carlo, Stefano,
Franca, Martina, Rossana, Marina, Andrea.- Per i
funerali contattare il numero 02.29514093.
- Milano, 22 settembre 2022.
Ringraziamo le tantissime persone che hanno
condiviso con noi il dolore per la perdita della no-
stra mamma
Laura Maglia
la vostra vicinanza ci ha permesso di avere un
poco di serenità in un giorno triste.- Filippo,
Alessandra, Emanuele.
- Milano, 23 settembre 2022.

Giovanni e Betta con Giulia si stringono con

tanto affetto a Cristina, Alessandro e Emma per la
dipartita della signora
Maria Vittoria Romana Barbieri
Del Bono
- Milano, 22 settembre 2022.

Tammy si stringe con affetto a Cristina ed Emma

e alla famiglia tutta per la scomparsa dell'amata
mamma e nonna
Maria Vittoria Del Bono
- Milano, 23 settembre 2022.

Carlo Pedersoli partecipa al dolore di

Alessandro per la perdita della madre signora
Maria Vittoria Barbieri
Del Bono
- Milano, 22 settembre 2022.
Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022
SPORT 61
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Sisal Una comunità social per informare, al passo

con i tempi, gli appassionati di sport. È
Nasce SisalTipster, questo l’obiettivo di SisalTipster, il nuovo
la community progetto editoriale di Sisal presentato
giovedì scorso a Milano. L’iniziativa prende il
digitale nome dal termine inglese «tipster»
dedicata allo sport (informatore). La piattaforma sarà attiva su
Instagram, Twitter, TikTok e Telegram e
permetterà agli utenti di avere informazioni
inedite sui principali appuntamenti sportivi.
«SisalTipster utilizza un linguaggio moderno
e analitico. Sarà un aiuto per godere al
meglio gli eventi sportivi», ha spiegato il
betting managing director Sisal, Massimo
Temperelli (nella foto). La community si
baserà sulle analisi di cinque esperti con un
ruolo definito: l’ex capitana dell’Inter, Regina
Baresi (il Tattico); il giornalista di Sky Sport,
Gianluca di Marzio (il Game Analyst); il
commentatore tv, Fabio Caressa (il
Professore); il telecronista di Dazn, Federico
Marconi (il Ponderatore); e sempre da Dazn,
il cronista sportivo Stefano Borghi (lo
Storico). «SisalTipster mette a disposizione
degli appassionati informazioni e
competenze — ha spiegato Francesco
Durante, ceo di Sisal — per creare una
community attorno alla passione sportiva».
Alessandro Bergonzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

IL FESTIVAL DELLO SPORT

Buffon senza fine

«Sono ancora forte»
di Carlos Passerini
DAL NOSTRO INVIATO
TRENTO Quando gli hanno
chiesto perché a 44 anni gioca
ancora, in mezzo a compagni
e avversari che potrebbero es-
sere figli suoi, Gigi Buffon ha
parato alla grande: «Per due
motivi. Perché sono ancora
forte e perché non ho voglia
di andare al centro commer-
ciale con mia moglie». Gran-
de Gigione: numero uno sul
campo, numero uno sul pal-
co. Una cosa è certa: il Festival
dello Sport, anche quest’an-
no, è partito col botto. Inten-
sissimo l’incontro col leggen-
dario portiere che due anni fa
ha scelto di tornare a giocare
Sette Mondiali
Il portierone: «Ho fatto
cinque Mondiali però
avrei potuto farne
sette. Ma va bene così»
in serie B al Parma, proprio là
dove tutto era cominciato,
quando era poco più che ra-
gazzino: «Non per ambizio-
ne, tant’è che sono sceso in
serie B — ha detto — ma per-
ché mi sento competitivo e
perché ho raggiunto l’età in
cui posso fare quello che vo-
glio. Mi sono riappropriato
della mia dimensione più in-
tima. Col passare degli anni,
del tempo, ho capito che la
normalità è la vera trasgres-
sione».
Cairo: «Trento si trasforma in un villaggio olimpico
Gli atleti un esempio di come ci si deve comportare»
giornata inaugurale del Festi-
val organizzato dalla Gazzetta
e da Trentino Marketing,
giunto alla quinta edizione.
Palcoscenico, come ormai da
tradizione, la città di Trento.
Sul palco Federica Masolin, il sindaco di Trento Franco Ianeselli, il presidente della provincia Maurizio Fugatti, il presidente di Rcs Urbano Cairo e Pierluigi Pardo
Atletica Marcell Jacobs, il re dei 100 metri Portiere Gigi Buffon gioca ancora, con il Parma
Con le sue piazze, i suoi corti-
li, i suoi palazzi. Quattro gior-
ni di festa, da ieri a domenica,
nel segno dello sport. Tutto lo
sport: dal calcio all’atletica,
dallo sci alla ginnastica, c’è
spazio per ogni disciplina. villaggio olimpico — ha detto
Talk show, incontri, dibattiti: sul palco del teatro Urbano
centotrenta appuntamenti, Cairo, presidente e ad di Rcs
trecentocinquanta ospiti. MediaGroup —. Lo sport è un
«Trento in questi giorni si esempio di come ci si deve
trasforma in un vero e proprio comportare nella vita, di co-
me si deve agire nelle situa-
zioni difficili, di come sia im-
portante la disciplina, l’impe-
gno e la perseveranza».
Cairo ha poi dato appunta-
mento a domani, quando alle
14.30, sempre al teatro Socia-
le, si terranno gli Stati Gene-
rali del calcio, altro momento
cruciale del Festival di Trento:
«Il calcio è un grandissimo
sport popolare, seguitissimo,
ma rischia il default se non c’è
una direzione diversa. Il futu-
ro sono i giovani, che hanno
fame e voglia di crescere, ma
bisogna investire anche su chi
li può far crescere».
Al vernissage c’erano anche
Stefano Barigelli, direttore
della Gazzetta; Giovanni Ma-
lagò, presidente del Coni; Lu-
ca Pancalli, presidente Comi-
tato Paralimpico; Vito Cozzo-
li, presidente Sport & Salute;
Maurizio Fugatti, presidente
della Provincia; Franco Iane-
selli, sindaco di Trento; Mau-
rizio Rossini, ad di Trentino
Marketing. La soddisfazione
di Gianni Valenti, vicediretto-
re vicario della Gazzetta e di-
rettore scientifico del Festival:
«Siamo solo al primo giorno
e le piazze sono già piene».
Oggi il bis, con un altro me-
nu bello ricco: si parte con
Milano-Cortina 2026, si chiu-
de con la Divina Federica Pel-
legrini.
Ritmica Sofia Raffaeli, quattro ori Mondiali © RIPRODUZIONE RISERVATA

Sul palco del teatro Sociale

il portierone campione del Il re dello sprint
mondo 2006 s’è raccontato al-

Jacobs: «L’anno prossimo voglio l’oro mondiale»

la sua maniera, con coraggio
e senza fronzoli, ripercorren-
do una carriera infinita, fra
gioie e dolori, vittorie e scon-
fitte. «Nella vita ho vinto tan-
to, ma ho perso anche tanto
— ha ammesso al giornalista
Pierluigi Pardo, che ha con-
dotto la serata insieme a Fe-
derica Masolin —. Sono felice
di aver provato a vincere
Champions e di aver combat-
tuto, ma non mi interessa non
averla vinta. Era importante
provarci». Poi uno sguardo al
futuro. E ai sogni, che non fi-
niscono mai. «Ho fatto 5
Mondiali quando avrei potuto
farne 7: però va bene così e mi
affido al destino. Non è detta
l’ultima. Mi piace stupirmi e
stupire: le cose ordinarie mi
annoiano. Negli ultimi anni
sono diventato la cavia di me
stesso, spostando l’asticella».
Le verità di Buffon sono
DAL NOSTRO INVIATO Basten: talento e classe infinita, un giocatore cose». Ma è stato un giovedì pieno di grandi
5ª edizione assoluto e inimitabile. E sì che di profili dalla momenti, anche non calcistici. Grande
Da ieri a domenica TRENTO Cori e applausi per Marcell Jacobs, classe cristallina ne abbiamo avuti tanti. protagonista è stato il basket: molto intenso
si tiene Gigi Buffon, Bob Beamon, Fefè De Giorgi, Penso a Kakà, Gullit, Rui Costa, per non l’incontro con Ettore Messina. Il coach di
a Trento la 5ª Claudio Marchisio, Gerhard Berger. parlare di Ronaldinho e Rivaldo che se solo Milano s’è emozionato per l’Italbasket e ha
edizione del
Festival dello
Un’apertura in grande stile a Trento, per la fossero stati meno gaudenti chissà cosa raccontato la stagione conclusa con lo
Sport, organizzato quinta edizione del Festival dello Sport che avrebbero potuto fare». Poi un passaggio su scudetto numero 29: «Abbiamo vissuto tanti
da Gazzetta con ha come titolo quest’anno «Momenti di Paolo Maldini: «Lui è il Milan. Ho un momenti difficili, tra casi di doping e
Trentino gloria». Un titolo che ben si addice alla storia grandissimo affetto per lui, quando ha infortuni pesanti. Quando hai la fortuna di
Marketing di Marcell Jacobs, campione olimpico sui 100 smesso di giocare gli ho offerto tutti i ruoli far parte di queste squadre che vincono,
«Digilive» metri: «Per il prossimo anno l’obiettivo meno il mio e quello di Berlusconi. Lui ha come la nostra, la cosa più bella è vedere
Il titolo è principale è uno, l’unica medaglia che mi sempre rifiutato ma forse è stato anche tutti festeggiare insieme. Il tatuaggio? Una
«Momenti di manca: il Mondiale outdoor a Budapest. E meglio, chissà, c’è un momento per tutte le scommessa con mio figlio». Spazio anche
gloria». Gli incontri poi vorrei portare a casa almeno un 200 alla ginnastica ritmica. Così Sofia Raffaeli,
sono in presenza e metri. Agli Europei di Roma tenterò di vincitrice di quattro ori e un bronzo ai
in versione digilive correrli tutti e due mentre alle Olimpiadi mi Protagonisti Mondiali: «Aver cantato cinque volte l’inno
sui siti concentrerò sui 100». È stata anche la nazionale è stato bellissimo. Ho cercato di
del Festival Galliani: «Van Basten il più grande»
giornata di Adriano Galliani. Intervistato da portare speranza a alle famiglie che stanno
e della Gazzetta.
Luigi Garlando, l’a.d. del Monza ha Messina: «Emozionato dall’Italia» soffrendo nelle Marche».
Ingressi i gratuiti.
Programma su raccontato frammenti dell’indimenticabile Raffaeli: «Bellissimo cantare c.pass.
ilfestivaldellosport.it epopea del Milan. «Il più grande? Marco Van per cinque volte l’inno nazionale» © RIPRODUZIONE RISERVATA

state il momento clou della

 62
Tv
TELERACCOMANDO
di Maria Volpe
Mentana,
«pre maratona»
prima del voto
U
n lungo speciale, diviso
in due parti, condotto
dal direttore del Tg de La7,
Enrico Mentana (foto) che
nella seconda parte
intervisterà i leader politici
Meloni, Letta, Conte,
Calenda, Salvini,
nell’ultimo giorno prima
della chiusura della
campagna elettorale.
Speciale TgLa7 - L’ultima
parola
La7, ore 17 e 21.15
Branagh, il volto
di Boris Johnson
K
enneth Branagh
interpreta l’ex Primo
ministro britannico Boris
Johnson nella nuova
miniserie diretta da
Michael Winterbottom, che
in sei puntate racconta la
complessa avventura
politica dell’ex Premier,
dagli inizi fino all’impatto
con la pandemia del
coronavirus e dei numerosi
problemi interni al Regno
Unito, ed esterni.
This England
Sky Atlantic, ore 21.15
Preziosi e l’amore
per Felberbaum
T
orino, anni Ottanta: un
docente universitario
piuttosto arrogante
(Alessandro Preziosi) e
dentro un matrimonio
stanco, iscrive il figlio nel
liceo dove insegna la prof.
Betty (Sarah Felberbaum). Il
loro primo incontro è
disastroso. Ma ce ne
saranno altri...
Nessuno come noi
Canale 5, ore 21.20
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Drammatico (Usa 2016)
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Azione (USA 1987) Tony
Scott SKY CINEMA COMEDY
21.00 ROCK DOG 2 Animazione
(Cina, USA 2021) Mark
Baldo SKY CINEMA FAMILY
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SFIDA AI CONFINI DEL
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2003) Peter Weir SKY
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GOOD YEAR Drammatico
(USA 2006) Ridley Scott
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6.00 OSPITALITÀ INSOLITA SKY
UNO
6.30 OSPITALITÀ INSOLITA SKY
UNO
6.55 LA SECONDA CASA NON SI
SCORDA MAI SKY UNO
7.50 NAME THAT TUNE -
INDOVINA LA CANZONE
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10.05 QUATTRO MATRIMONI SKY
UNO
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VISTA USA SKY UNO
RETE 4 CANALE 5
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Serie Tv 8.45 MATTINO CINQUE Attualità
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10.40 R.I.S. DELITTI IMPERFETTI 11.00 FORUM Attualità
Serie Tv 13.00 TG5 Attualità
11.55 TG4 TELEGIORNALE 13.40 BEAUTIFUL Soap
Attualità 14.10 UNA VITA Telenovela
12.25 IL SEGRETO Telenovela 14.45 UOMINI E DONNE
13.00 LA SIGNORA IN GIALLO Spettacolo
Serie Tv
14.00 LO SPORTELLO DI FORUM
16.10 AMICI DI MARIA Spettacolo
16.40 GRANDE FRATELLO VIP
Attualità
15.30 TG4 DIARIO DEL GIORNO
Attualità
Spettacolo
16.50 UN ALTRO DOMANI Soap
17.25 POMERIGGIO CINQUE
16.30 FILM SCANDALO AL SOLE Attualità
Drammatico (USA 1959). Di 18.45 CADUTA LIBERA Spettacolo
Delmer Daves 19.40 TG5 - ANTICIPAZIONE
17.10 TGCOM Attualità Attualità
19.00 TG4 TELEGIORNALE 19.55 TG5 PRIMA PAGINA
Attualità Attualità
19.50 TEMPESTA D'AMORE 20.00 TG5 Attualità
Soap 20.40 PAPERISSIMA SPRINT
20.30 STASERA ITALIA Spettacolo
Attualità 21.20 FILM NESSUNO COME NOI
21.20 ZONA BIANCA Commedia (Italia 2018). Di
Attualità Volfango De Biasi
0.00 FILM VOLANO COLTELLI 22.15 TGCOM Attualità
Drammatico (USA 2012). Di 23.30 TG5 NOTTE
Bill Guttentag Attualità
RAI MOVIE LA5
14.00 FILM GLI ULTIMI GIGANTI 14.15 AMICI DI MARIA Spettacolo
15.50 GLI IMPERDIBILI Attualità 14.45 UNA MAMMA PER AMICA
15.55 FILM ARRIVANO I TITANI Serie Tv
18.00 FILM LE SCHIAVE DI 16.45 LE TRE ROSE DI EVA Fiction
CARTAGINE 18.45 GRANDE FRATELLO VIP
19.25 FILM IL FIGLIO DELLO Spettacolo
SCEICCO 19.10 AMICI DI MARIA Spettacolo
21.10 FILM DERAILED - 19.40 UOMINI E DONNE
ATTRAZIONE LETALE Spettacolo
23.00 FILM DEVIL'S KNOT - FINO 21.10 GRANDE FRATELLO VIP
A PROVA CONTRARIA Spettacolo
IRIS ITALIA 2
12.40 FILM CORTESIE PER GLI
OSPITI
11.05 MODERN FAMILY Serie Tv
13.25 CHUCK Serie Tv
14.50 FILM L'APPARTAMENTO
17.15 FILM SFIDA A WHITE
16.05 I CAVALIERI DELLO
ZODIACO - THE LOST
BUFFALO CANVAS Cartoni Animati
19.15 CHIPS Serie Tv 17.30 DRAGON BALL GT Cartoni
20.05 WALKER TEXAS RANGER Animati
Serie Tv 19.00 MODERN FAMILY Serie Tv
21.00 FILM IL TEXANO DAGLI 21.15 FILM ANNABELLE 2:
OCCHI DI GHIACCIO CREATION
23.45 FILM PINK CADILLAC 23.20 FILM THE WITCH
SPORT
21.15 UN BOSS IN SALOTTO 9.00 WTA 250 SEOUL Diretta
Commedia (Italia 2014) SUPER TENNIS
Luca Miniero SKY CINEMA 11.00 WTA 500 TOKYO Diretta
COLLECTION
SUPER TENNIS
21.15 211 - RAPINA IN CORSO 13.00 COPPA DEL MONDO
Azione (Bulgaria, USA Racice - Finali A Diretta RAI
2018) York Alec Shackleton SPORT
SKY CINEMA UNO 14.00 ATP 250 METZ Diretta
21.15 PARLA CON LEI Dramm. SUPER TENNIS
(Spagna 2002) Pedro 14.55 WORLDSBK Catalunya
Almodóvar SKY CINEMA DUE Diretta SKY SPORT MOTOGP
22.40 ALLA FINE CI SEI TU Avve 17.50 FEMMINILE: CAMPIONATI
(USA 2018) P. Hutchings MONDIALI Polonia -
SKY CINEMA FAMILY
22.45 METTI LA NONNA IN
Croazia Diretta RAI SPORT
19.40 DIRETTA AZZURRA Pre
FREEZER Commedia (Italia
2018) G. Fontana, G. Stasi
Partita: Nations League
Italia - Inghilterra Diretta
SKY CINEMA COMEDY RAI SPORT
23.05 SHALL WE DANCE? Comm. 20.45 UEFA NATIONS LEAGUE
(USA 2004) Peter Chelsom Germania - Ungheria
SKY CINEMA ROMANCE Diretta SKY SPORT UNO
RAGAZZI
12.50 BRUNO BARBIERI - 4 18.55 BARBIE: SIAMO IN DUE
HOTEL SKY UNO
BOOMERANG
14.10 X FACTOR SKY UNO 19.20 ZOUK
16.25 QUATTRO MATRIMONI SKY BOOMERANG
UNO 19.25 A TUTTO REALITY: LE
17.35 QUATTRO MATRIMONI SKY ORIGINI
UNO DEAKIDS
18.55 X FACTOR SKY UNO 19.45 MOLLY MOON E
21.15 BRUNO BARBIERI - 4 L'INCREDIBILE LIBRO
HOTEL SKY UNO
DELL'IPNOTISMO
22.25 X FACTOR SKY UNO BOOMERANG
0.35 CUCINE DA INCUBO ITALIA 20.15 ONE WISH
SKY UNO DEAKIDS
Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera
ITALIA 1
7.40 UNA PER TUTTE, TUTTE
PER UNA Cartoni Animati
8.10 ANNA DAI CAPELLI ROSSI
Cartoni Animati
8.40 CHICAGO MED Serie Tv
10.30 C.S.I. NEW YORK Serie Tv
12.25 STUDIO APERTO Attualità
13.00 GRANDE FRATELLO VIP
Spettacolo
13.15 SPORT MEDIASET
Attualità
14.05 THE SIMPSON Cartoni
Animati
15.35 N.C.I.S. LOS ANGELES
Serie Tv
17.25 THE MENTALIST Serie Tv
18.30 STUDIO APERTO Attualità
19.00 STUDIO APERTO MAG
Attualità
19.30 N.C.I.S. Serie Tv
20.25 N.C.I.S. NEW ORLEANS
Serie Tv
21.20 FILM THE DAY AFTER
TOMORROW - L'ALBA DEL
GIORNO DOPO Azione (USA
2004). Di Roland Emmerich
23.50 FILM LA TEMPESTA
PERFETTA Avventura (USA
2000). Di W. Petersen
NOVE
15.20 STORIE CRIMINALI
Documentari
17.15 SULLE ORME
DELL'ASSASSINO Serie Tv
19.15 CASH OR TRASH - CHI
OFFRE DI PIÙ? Spettacolo
20.20 DON'T FORGET THE LYRICS
- STAI SUL PEZZO
21.25 FRATELLI DI CROZZA (LIVE)
23.05 SONO COSE CHE CAPITANO
Spettacolo
TV 2000
19.35 IN CAMMINO Attualità
20.00 SANTO ROSARIO Attualità
20.30 TG 2000 Attualità
20.50 SPECIALE TG 2000
ELEZIONI Attualità
21.10 FILM ONCE
22.40 EFFETTO NOTTE - TV2000
Attualità
23.20 LA COMPIETA PREGHIERA
DELLA SERA Attualità
23.40 SANTO ROSARIO Attualità
MEDIASET PREMIUM
TOP CRIME
12.15 HAMBURG DISTRETTO 21
Serie Tv
13.10 HAMBURG DISTRETTO 21
Serie Tv
14.05 MAJOR CRIMES Serie Tv
14.55 MAJOR CRIMES Serie Tv
15.50 RIZZOLI & ISLES Serie Tv
16.45 RIZZOLI & ISLES Serie Tv
17.35 HAMBURG DISTRETTO 21
Serie Tv
18.30 HAMBURG DISTRETTO 21
Serie Tv
19.25 MAJOR CRIMES Serie Tv
20.15 MAJOR CRIMES Serie Tv
21.10 CHICAGO P.D. Serie Tv
22.05 CHICAGO P.D. Serie Tv
23.00 LAW & ORDER: UNITÀ
SPECIALE Serie Tv
23.55 LAW & ORDER: UNITÀ
SPECIALE Serie Tv
FOCUS
12.00 COSE DI QUESTO MONDO
FOCUS
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DEGLI ANIMALI FOCUS
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GARDIEN Serie Tv
TWENTY
SEVEN
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GIALLO
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7.00 NIGHTMARE NEXT DOOR
8.00 NIGHTMARE NEXT DOOR
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11.10 ROSEWOOD
12.10 ROSEWOOD
13.10 L'ISPETTORE BARNABY
15.10 L'ISPETTORE BARNABY
17.10 ROSEWOOD
18.10 ROSEWOOD
19.10 L'ISPETTORE BARNABY
21.10 ALICE NEVERS -
PROFESSIONE GIUDICE
22.20 ALICE NEVERS -
PROFESSIONE GIUDICE
23.30 ASTRID ET RAPHAELLE
0.35 ASTRID ET RAPHAELLE
1.40 CHERIF
18.00 MEGA SHIPPERS FOCUS
19.00 LE MEGASTRUTTURE
DELLE ANTICHE CIVILTÀ
FOCUS
20.15 COSE DI QUESTO MONDO
FOCUS
21.15 INGEGNERIA OLTRE IL
LIMITE FOCUS
22.15 INGEGNERIA OLTRE IL
LIMITE FOCUS
23.15 PIRAMIDI PERDUTE
DELLO SHAANXI FOCUS
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Corriere della Sera Venerdì 23 Settembre 2022 63
#

Sul web
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Videorubrica «Televisioni»: www.corriere.tv

A FIL DI RETE di Aldo Grasso

Wanna Marchi, la serie non va oltre la semplice indagine

N
el corso degli anni ho scritto così tanto Vincitori e vinti splorato, delle tv locali) ha avuto in Wanna Mar- Show, Linea diretta, Lupo solitario, Fantastico. E
su Wanna Marchi che ora, nel seguire i chi l’indiscussa protagonista. Per lei, la cosmesi dietro Wanna Marchi sono entrate altre sirene di
CONTROCORRENTE
quattro episodi della docu-serie Wan- truffaldina è sempre stata il mondo come volontà questi varietà del pauperismo: maghi, cartoman-
PRIMA SERATA
na di Alessandro Garramone, mi trovo e rappresentazione, la lotta violenta e gli insulti ti, guaritori, numerologi, fattucchiere che pro-
Veronica Gentili
senza parole (Netflix). Come se il ruolo contro l’adipe una santa crociata, le alghe il mi- mettevano miracoli via etere preoccupate solo di
Politica in forma di talk
della «riparazione» potesse essere assunto solo stero alchemico della felicità terrena. A poco a segnalare il numero in sovrimpressione, attrici e
per Rete 4: 711.000
dall’oblio. Nessuno rimedia alle nefandezze com- poco Wanna Marchi è diventata così padrona del- cantanti flagellati dal tempo usati ora come testi-
spettatori, 5,3% di share
messe ma tutte le nefandezze sono fatalmente di- la scena, così sovrana nel dettare i tempi televisivi monial, esperti di seduzione, maliarde con visto-
menticate. Sotto varie forme: il mondo delle tele- RAI PARLAMENTO che si è messa a dispensare consigli sulla vita con si buchi nelle calze a rete. Così sgraziati, così re-
vendite, una storia italiana, l’ascesa e la caduta, la Antonio Preziosi la sicurezza e l’orgoglio di chi è venuto dalla ga- ietti, così cheap che se uno si fa fregare, verrebbe
televisione come truffa esistenziale. Forse si po- Politica in forma vetta e ha avuto, in seguito, visioni celesti. da dire, sono anche cavoli suoi. Per saperne di
teva fare uno sforzo in più per superare la sempli- di conferenza stampa Non solo: è diventata un modello di riferimen- più: Stefano Zurlo, Wanna Marchi. Ascesa e ca-
ce indagine. per Rai 2: 427.000 to per la tv «seria». Ha partecipato come guest- duta di un mito (Baldini+Castoldi).
La tv del sommerso (il mondo, un tempo ine- spettatori, 2,2% di share star a diverse trasmissioni: Maurizio Costanzo © RIPRODUZIONE RISERVATA

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81
1 7
2 5
8
9

LE PREVISIONI alle alle Ai 6: - Ai 5 stella: - 8 7 9 4

Trento Ai 5+1: - Ai 4 stella: 40.743,00
Aosta
A
Trieste BA 06:41 18:49 Ai 5: 65.432,89 Ai 3 stella: 3.073,00 6 5
Milano Ai 4: 407,43 Ai 2 stella: 100,00
Venezia PA 06:55 19:02 Ai 3:
Ai 2:
30,73
6,03
Agli 1 stella: 10,00 3 4
Torino Agli 0 stella: 5,00
Bologna BO 07:03 19:11 2 6
Lotto 10eLotto
Genova FI 07:03 19:11 Estrazioni di giovedì 22 settembre 2022 I numeri vincenti 5 9 4 7
BARI 63 73 51 16 58
Firenze
Ancona
TO 07:17 19:25 CAGLIARI 70 1 77 53 67
1
2
47
51
8 3 9
Perugia
NA 06:51 18:59
FIRENZE
GENOVA
6
14
16
66
30
11
72
10
5
80
6
9
56
63
7 2 1
L'Aquila MILANO 65 66 21 39 4 14 65 8 2 9 1 6 3 5 4 7
RM 06:58 19:06
NAPOLI 46 17 66 22 88 16 66 4 1 3 5 2 7 6 9 8 Cruciverba Corriere
ROMA
PALERMO 38 56 46 19 80 17 70
5
6
7
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6
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1
9
5
2
7
1
8
3
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PROVALI GRATIS
Campobasso MI 07:11 19:19
ROMA 88 27 25 48 4 27 73 2 8 7 4 3 6 1 5 9 Ogni giorno
Bari
TORINO 9 2 61 60 8 38 86 9 5 1 7 8 2 3 6 4 2 cruciverba nuovi
GE 07:12 19:20
46 88
1 4 2 6 7 8 9 3 5 e oltre 100 in archivio
Napoli VENEZIA 86 47 57 36 42 7 9 8 3 5 1 4 2 6
Potenza NAZIONALE 10 46 8 55 22 63 Numero Oro 3 6 5 2 9 4 8 7 1 corriere.it/cruciverba
VE 06:59 19:07

Cagliari Catanzaro
Catanzar LA LUNA
25 SET
Nuova
TEMPERATURE
Palermo 03 OTT
17 Aosta 21 Genova 24 Roma 24 R. Calabria Primo Quarto
18 Torino 22 Bologna 18 Campobasso 24 Catania 09 OTT
22 Milano 23 Firenze 23 Napoli 25 Palermo Piena
19 Trento 19 Perugia 22 Bari 25 Alghero
17 OTT
21 Venezia 20 Ancona 17 Potenza 24 Cagliari Ultimo Quarto
21 Trieste 19 L'Aquila 22 Catanzaro 24 Olbia

VENTO
Sole Nuvolo Coperto Pioggia Rovesci Temporali Neve Nebbia DEBOLE MODERATO FORTE MOLTO FORTE CALMO MOSSO AGITATO
forza 0/3 forza 4/5 forza 6/7 forza 8/9 poco mosso Molto mosso Molto agitato
DOMANI DOMENICA LUNEDÌ MARTEDÌ

Ultimo giorno della presenza dell’alta pressione delle Azzorre. Venerdì, in gran parte soleggiato. Sabato, il tempo cambia. Arriva
un’intensa perturbazione con precipitazioni via via più diffuse e abbondanti che dal Nordovest si sposteranno verso Toscana,
Umbria e Nordest. Domenica, il maltempo si concentra sulle regioni tirreniche, sarà ancora instabile al Nord anche se più asciutto.

LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA

min max min max min max min max min max
Alghero 19 26 N Cagliari 21 24 R Imperia 19 21 N Palermo 22 26 P Roma 14 23 N
Ancona 13 20 N Campobasso 7 17 N L'Aquila 6 19 N Parma 10 20 N Torino 13 18 N
Aosta 12 17 N Catania 21 24 P Lecce 14 22 S Perugia 10 19 S Trento 13 19 N
Bari 15 21 S Crotone 16 24 N Messina 22 24 N Pescara 15 20 N Trieste 14 20 N
Bologna 10 21 N Cuneo 12 16 N Milano 12 20 N Pisa 13 22 N Udine 11 19 N
Bolzano 10 22 N Firenze 13 23 S Napoli 15 24 N Potenza 6 16 N Venezia 14 20 N
Brescia 13 19 N Genova 17 21 N Olbia 16 24 S R. Calabria 22 24 N Verona 11 20 N
LE TEMPERATURE DI IERI ALL’ESTERO
min max min max min max min max min max
Amsterdam 7 17 N Berlino 7 16 N Istanbul 13 15 R Madrid 14 29 N Parigi 8 20 S
Atene 18 21 N Bruxelles 6 18 N Londra 10 20 N Mosca 8 15 T Vienna 7 16 N
S=Sereno P=Pioggia N=Nuvoloso T=Temporale C=Coperto V=Neve R=Rovesci B=Nebbia

IN EUROPA
L’anticiclone delle Azzorre che nei giorni scorsi era ben presente <-10 A
sui settori centrali e occidentali del Vecchio Continente ora si 10 -10-5
Alta
Pressione

ritira in pieno oceano Atlantico. Dal Mare del Nord un sistema Reykjavik
-5-0
B
depressionario collegato a un vortice ciclonico si appresta a
12 Helsinki
14 14 Bassa
0-5
Stoccolma Pressione
scendere di latitudine e nei prossimi giorni punterà il bacino del 14 14 Mosca
Edimburgo 16
Copenaghen
Dublino 5-10
Mediterraneo. Nel contempo un altro centro depressionario nei
15 15
18 Varsavia
Londra Amsterdam
16 14
10-15 Fronte
giorni scorsi attivo tra Bielorussia e Ucraina sta abbandonando 19 Parigi
16 Berlino
16
Budapest
Caldo
15-20
il continente. Precipitazioni importanti interessano la Costa
13
21 17
19 Bucarest
Lione Milano 18

Azzurra in movimento verso l’Italia nordoccidentale.

20-25
24 22 16 Fronte
Madrid
27 Tirana Sofia Freddo
23 Barcellona Roma 18 25-30
25 Lisbona 22
Atene 30-35
Fronte
>35 Occluso
 64 Venerdì 23 Settembre 2022 Corriere della Sera