MERCOLEDÌ 23 AGOSTO 2023
198
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Conciliare i diritti
LA LIBERTÀ
NON È
UNA CLAVA
di Maurizio Ferrera
N
ell’era dei diritti,
rivendico a gran
voce il diritto
all’odio. Fra le
tante
S catta l’allarme conti dello
affermazioni del generale
Vannacci, è su questa che
conviene riflettere. Essa
mette a nudo infatti una
tensione irrisolta fra due
valori su cui si fonda la
democrazia liberale. Da un
lato la libertà di
espressione, la tutela di
quello che Stuart Mill
chiamava il libero mercato
delle idee. Dall’altro, l’eguale
dignità, la libertà per
individui diversi di condurre
vite diverse, «senza essere
ostacolati, fisicamente o
moralmente, dai loro
simili» (sempre Mill). La
manifestazione pubblica di
odio si situa proprio al
confine fra queste due
libertà: si tratta di un caso
limite, in cui il diritto di
espressione può degenerare
in licenza di umiliazione e
molestia, soprattutto se i
bersagli sono minoranze
socialmente vulnerabili e già
discriminate, come gli
immigrati o la comunità
Lgbtq+. La probabilità che
ciò avvenga è forte, in
quanto il discorso d’odio
contiene spesso (seppure
implicitamente)
l’istigazione ad agire. Non è
facile tracciare un confine
chiaro. Costituzioni, Trattati
e Convenzioni
internazionali pongono
limiti abbastanza precisi
richiamando, appunto, il
concetto di pari dignità: il
primo nella lista dei diritti
umani fondamentali. Nel
caso Vannacci, il ministro
Crosetto ha fatto bene a
chiedere l’apertura di un
procedimento disciplinare:
non perché il generale ha
espresso dei giudizi
personali, ma perché quei
giudizi sono fortemente
denigratori.
continua a pagina 26
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La figlia di Alberto Castagna Decisione Ue
«Uno choc vederlo Salari dei colleghi
in ospedale senza baffi» Fine del segreto
di Giovanna Cavalli di Valentina Iorio
a pagina 23 a pagina 29
Migranti, in Italia oltre 20 mila minori non accompagnati. Strage di profughi nei roghi in Grecia
Allarme su Europa e conti
A 12 ANNI DAL DISASTRO
Nucleare,l’acqua
diFukushima
nell’oceano
Fitto: patto di Stabilità, non si torni indietro. Denatalità, aiuti per chi ha tre figli L’iradellaCina
di Virginia Piccolillo IL TESORO E I TAGLI AI MINISTERI
e Cesare Zapperi
 GIANNELLI
Pensioni, fisco, sanità:
Stato ed Europa. «Se non si
trova un accordo sul nuovo
le strettoie della manovra
modello del patto di Stabilità di Enrico Marro e Mario Sensini
LEE JIN-MAN / AP
il rischio è che da gennaio
2024 tornino in vigore le vec-
chie regole e le conseguenze
sarebbero complesse» avverte
I tagli del Tesoro ai ministeri. Una nuova
sforbiciata da 300 milioni.
a pagina 6
il ministro Raffaele Fitto dal
Meeting di Rimini e invoca LE IMMAGINI E LO STILE DEI DUE LEADER di Paolo Salom
flessibilità da Bruxelles. Per
contrastare la denatalità aiuti
a chi fa più figli. Emergenza
Iselfieelefotosuisocial: I ncubo Fukushima, dodici
anni dopo. Tokyo ha
migranti, nel nostro Paese so-
no arrivati oltre 20 mila mino-
l’estatediGiorgiaeMatteo autorizzato lo sversamento
nell’oceano dell’acqua
ri non accompagnati. Per i ro- di Tommaso Labate usata per il raffreddamento
ghi in Grecia strage di profu- del materiale nucleare della
ghi.
alle pagine 5, 8 e 13 Bonciani
M.Cremonesi, Soave
G ranchio blu e selfie, l’estate social
di Giorgia Meloni e Matteo Salvini.
a pagina 9
centrale. La Cina
protesta: irresponsabili.
a pagina 14
PALERMO, I RAGAZZI ACCUSATI DI STUPRO
1943-2023 Addio all’artista che ha venduto 100 milioni di dischi
Confessioni, pianti
Toto Cutugno, cantò l’Italia E la difesa in Rete
dopo la violenza
di Cruccu, Laffranchi e Luzzatto Fegiz
alle pagine 38 e 39
di Lara Sirignano
D avanti al giudice, dopo i primi giorni in
carcere, lontani da famiglie pronte a
difenderli, scoppiano a piangere. I ragazzi
accusati dello stupro di una 19enne a Palermo
cambiano strategia. Poi su TikTok uno di loro
scrive: «Non ho colpe».
alle pagine 2 e 3 Di Landro, Fagnani
VINCENZO LOMBARDO / GETTY IMAGES
«NON SI ADDESTRI CON I NOSTRI ARTICOLI»
Il New York Times sfida
l’intelligenza artificiale
di Giuseppe Sarcina
Fiero di essere L discesa,
e vite non cominciano tutte in piano. Alcune scivolano giù facili in
molte altre devono faticare in salita. Specie nel tempo in cui è P otrebbe diventare una delle cause epocali
che fanno da spartiacque: il New York
Times starebbe pensando di fare causa a
uno del popolo giorni
nato Salvatore Cutugno. Era l’inizio di luglio del 1943, due giorni ancora e
gli alleati sarebbero sbarcati in Sicilia, la terra di suo padre, e diciotto
dopo Mussolini sarebbe caduto, ma l’Italia avrebbe continuato ad
«OpenAI», l’impresa che ha inventato
«ChatGPT», il software di intelligenza
essere bombardata e occupata dallo straniero. artificiale in grado di confezionare testi
di Walter Veltroni continua a pagina 39 inediti su qualsiasi tema.
a pagina 31
«Offeso da Mancini. Lui sa la verità»
Parla Gravina, presidente della Figc: Spalletti l’uomo giusto. De Laurentiis? Invadente
di Alessandro Bocci ORO NEL SALTO IN ALTO CON 2,36
e Daniele Dallera
Tamberivola
L a verità di Gabriele Gravi-
na, il presidente della Fe-
derazione calcio dopo il terre-
incimaalmondo
moto che ha portato al cam- di Gaia Piccardi
bio sulla panchina azzurra.
«Mancini non può dire certe
cose — spiega — sua moglie I mbattibile. Gianmarco
Tamberi vince il Mondiale
avvocata e io sappiamo bene di Budapest, dopo il trionfo
qual è la verità». E sul nuovo ct all’Olimpiade di Tokyo.
Luciano Spalletti: «È l’uomo L’atleta azzurro salta 2,36 e
giusto». E definisce «inva- sale sul primo gradino del
dente» il presidente del Na- podio. È il primo oro della
poli Aurelio De Laurentiis. squadra italiana.
Ministero delle
Infrastrutture e dei
Trasporti
a pagina 43 alle pagine 42 e 43 Bonarrigo
 2 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera
Primo piano Lo stupro in Sicilia
PALERMO Le accuse hanno ret-
to. E ieri mattina è arrivata la
conferma del carcere anche
per Christian Barone, tra i pri-
mi tre ad essere arrestati per
lo stupro della 19enne paler-
mitana violentata la notte tra
il 6 e il 7 luglio. Una decisione
analoga a quella presa per i
due coindagati, Angelo Flores
e Gabriele Di Trapani, che pu-
re rimangono dietro le sbarre.
La linea di difesa adottata, che
punta tutta sul consenso della
vittima, non sembra aver fatto
presa sul Tribunale del Riesa-
me, che nei prossimi giorni
dovrà decidere anche sulla li-
Il caso
di Armando Di Landro
I
social, la rete, come un
grande specchio che ri-
flette la realtà e talvolta la
distorce. Come se i fatti
non fossero più tali sen-
za un passaggio su Instagram,
TikTok o nella videocamera di
un telefonino.
A dare un’idea della dimen-
sione di questa esistenza so-
cial, in grado di costruire una
sorta di mondo parallelo e re-
ale, è il caso dello stupro di
gruppo al Foro italico di Paler-
mo. A partire dal suo squalli-
do inizio: il filmato di 20 mi-
nuti che il conoscente princi-
pale della vittima gira durante
la violenza. Una registrazione
che a questa brutta storia ri-
schia di garantire vita perpe-
tua, oltre i divieti e i limiti che
una piattaforma può imporsi.
Nel giro di due o tre giorni,
dalla notizia sull’esistenza del
video, in Telegram si è scate-
nata la caccia al filmato: nes-
sun argine, crea curiosità ed è
un pezzo ricercato, da riven-
dere, da moltiplicare. «Pago
bene, quel video…» si legge
in una delle chat. E in poche
ore, dalla caccia forsennata, si
passa a quella ormai organiz-
zata, con due gruppi Tele-
gram che creano una sorta di
percorso protetto per arrivare
ad avere le immagini. Roba
per pochi? No, più di duemila
persone su uno, più di due-
cento sull’altro.
Un’attenzione che tutto am-
plifica e trova sulla sua strada
nuovi protagonisti con il pas-
sare delle ore. Così accade
l’impensabile: le parole che
uno degli indagati, Christian
Maronia, decide con i suoi le-
gali di pronunciare di fronte
al giudice delle indagini preli-
minari nell’interrogatorio di
garanzia, vengono anticipate
di qualche ora su un profilo
social a lui intestato, con den-
tro la sua faccia. Ma come fa a
gestirlo, se è in carcere? Sono
i suoi amici a curarsene. Scri-
vono che è stato «trascinato
Le ammissioni, le lacrime
E la violenza finisce sui social
Palermo, interrogati tre dei sette ragazzi: «Sì, eravamo lì. Ma non è colpa nostra»
bertà degli altri tre accusati:
Samuele La Grassa, Elio Ar-
nao e Christian Maronia. Ar-
restati a distanza di un mese
dai complici, comparsi ieri
davanti al gip per l’interroga-
torio di garanzia, tra le lacri-
me hanno giurato che la ra-
gazza sapeva bene cosa stesse
facendo.
Ma mentre i tre sfilavano
davanti al magistrato e il lea-
der della Lega tornava a chie-
dere la castrazione chimica
per gli stupratori, sui social
apparivano decine di post in
loro difesa. Qualcuno ha crea-
to falsi profili degli arrestati
La piazza
A destra, nella foto grande
(Ansa), un momento della
manifestazione a Palermo dopo
le notizie sullo stupro di gruppo
subìto dalla ragazza
diciannovenne al Foro italico:
dietro uno striscione
centinaia di persone. Nel tondo,
l’immagine delle telecamere,
in bianco e nero, in cui
il gruppo trascina la ragazza
verso il luogo dello stupro.
Si contano i sette ragazzi
accusati della violenza
IlgiallodellefrasisuTikTok
mentrel’accusatoèincarcere
Icommentisulminorenne
I video e i profili falsi. Interviene la polizia postale
dagli altri del gruppo», che
per «colpa di altri la vita è ro-
vinata» e ancora: «Con che
coraggio si insultano gli inno-
centi», come se fosse lui a
parlarne in prima persona, re-
cuperando suoi video prece-
denti da usare come immagi-
ni. Esiste su TikTok, Christian,
come se fosse libero e non
nella stanza del carcere sedu-
to di fronte al gip. I genitori
sottolineano tramite i legali
per gridare in rete la loro in-
nocenza. «Quando tutta Italia
ti incolpa per una cosa privata
e tu non hai colpa perché sei
stato trascinato dai tuoi ami-
ci...», una delle frasi scritte in
una pagina TikTok aperta a
nome di Maronia. «Noi non
c’entriamo nulla, anzi abbia-
mo sporto denuncia per ac-
certare chi si sia impossessato
dei dati di nostro figlio per
creare il profilo», hanno pre-
cisato i genitori del ragazzo,
inizialmente indicati come gli
autori della pagina. E proprio
Maronia è stato il primo ad es-
sere interrogato dal giudice.
che quel profilo non è opera
loro, forse di amici, come a di-
re che è una questione gene-
razionale, roba da ragazzi. E
per questo caso, ma non per
tutti, è probabilmente così,
ma non è un’attenuante.
Anche l’altra invenzione
della giornata di ieri è proba-
bilmente opera di qualche co-
etaneo, ma non per questo
meno pericolosa. In tanti
commentano su ogni piatta-
Cappellino, scarpe da ginna-
stica e tuta, si è presentato in
tribunale accettando di ri-
spondere. Ma davanti al gip è
crollato in un pianto a dirotto.
«Mi sono consumato (rovina-
to, ndr) e chiedo scusa alla ra-
gazza», ha detto. Su un punto
però, che cozza con il presun-
Le frasi
«Ho seguito gli altri,
non sapevo cosa
stesse succedendo, mi
sono fatto trascinare»
Sul web
Continua la caccia
morbosa al video
«Se qualcuno
ce l’ha, pago bene»
to pentimento, è rimasto fer-
mo: «Lei ci stava».
Ha tenuto, invece, a ribadi-
re di non aver partecipato alla
violenza Samuela La Grassa. Il
video girato da uno degli in-
dagati e trovato dai carabinie-
ri conferma che non avrebbe
preso parte allo stupro. Ma è
certo che abbia assistito senza
muovere un dito. «Ho seguito
gli altri, non sapevo cosa stes-
se succedendo, mi sono fatto
trascinare. E ho capito la gra-
vità dei fatti solo dopo. Men-
tre tutto accadeva ero pietrifi-
cato», ha detto al gip. A diffe-
renza degli altri, la vittima
forma la scarcerazione del mi-
norenne del gruppo, «ravve-
duto» secondo il giudice. In
molti stigmatizzano aperta-
mente quella decisione, non
sono per forza parenti o cono-
scenti della ragazza violenta-
ta: dietro un video, una tastie-
ra o uno schermo touch è faci-
lissimo sentirsi amici di qual-
cuno o condottieri di una
battaglia che non è la propria.
E c’è quindi chi inventa un
profilo falso, un fake, con
dentro la faccia di quel mino-
renne, riprendendo un vec-
chio video in cui cammina per
la strada con un amico, ma in-
collandoci sopra una scritta
che per alcuni minuti è sem-
brata ai quotidiani online una
notizia sconcertante: «C’è
qualche ragazza che stasera
vuole uscire con noi?». Ma co-
non l’aveva mai vista prima.
Non ha potuto negare di
aver avuto un rapporto con la
giovane il terzo interrogato:
Elio Arnao, netto nel sostene-
re — a dispetto di quanto
emerge dal video — che la
19enne avesse scelto libera-
mente cosa fare. Anzi, Arnao è
andato oltre dicendo che la
vittima li aveva invitati «a dar-
si da fare». Una tesi condivisa
con il più giovane degli inda-
gati, all’epoca dello stupro an-
cora minorenne. Il ragazzo,
che ha compiuto da poco 18
anni, nei giorni scorsi è stato
scarcerato. Il gip ha visto nelle
me, sta davvero provocando
così dopo aver lasciato la cel-
la? No, non è possibile, l’han-
no mandato in comunità. E
passo dopo passo si svela la
verità, deve entrare in azione
la polizia postale per arginare
il fiume delle invenzioni, del-
le provocazioni, per distin-
guere ciò che è vero e ciò che è
falso: «Stiamo monitorando,
la situazione, spesso è anche
difficile intervenire per far ri-
muovere certi contenuti». C’è
una guerra tra haters, tra cu-
riosi, magari tra gli stessi pro-
tagonisti del caso che più pas-
sano le ore più scaricano le re-
sponsabilità addosso al grup-
p o co m e s e l o ro n o n n e
facessero parte. Una guerra
che rischia di fare danni e usa
la realtà a suo piacimento.
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Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
 La parola
RESIPISCENZA
Il termine resipiscenza
indica l’atto del ravvedersi,
riconoscendo
espressamente il proprio
errore. Deriva dal latino
resipiscentia, dal verbo
resipiscere «ravvedersi»,
o più propriamente
«riprendere i sensi».
Nel linguaggio giuridico
penale è usato come
sinonimo di ravvedimento
operoso. Nel caso
dell’arresto del minorenne
coinvolto nello stupro di
Palermo il magistrato ha
scritto: «Ha rappresentato
una versione dei fatti
dalla quale emerge un
principio di resipiscenza
e di rivisitazione critica».
Motivazione usata
per scarcerarlo e mandarlo
in comunità
Le vittime
di Giovanna Maria Fagnani
«L ì in galera, se mai ci
andrete, ad ognuno
di voi “cani” auguro
di finire sotto 100 lupi in mo-
do che capiate cos’è uno stu-
pro». E poi: «Conosco perso-
ne, donne, che da uno stupro
non si sono riprese mai più.
Quando stupri una donna uc-
cidi il suo futuro, la sua fidu-
cia nel prossimo. E senza
quella fiducia comprometti la
sua capacità un domani persi-
sue ammissioni, una rivisita-
zione critica del suo compor-
tamento. «Il ragazzo è incen-
surato — ha scritto il magi-
strato — e ha rappresentato
una versione dei fatti dalla
quale, comunque, emerge un
principio di resipiscenza».
Ma in cosa sarebbe consistita
la consapevolezza dell’errore
non è chiaro. Tanto che la
procura dei minori ha impu-
gnato la scarcerazione.
Il gip ha anche sottolineato
che il minore è «inserito in un
assetto educativo che può es-
sere proseguito attraverso
l’azione di educatori specia-
lizzati e che la sua piena con-
fessione, unita alla consape-
volezza del fatto, attenua le
esigenze cautelari non ren-
dendo indispensabile il con-
trollo attraverso la detenzio-
ne». «Ma — ha concluso —
appare necessario offrire un
contenimento diverso da
quello che finora ha garantito
la famiglia, attraverso l’opera
di educatori specializzati».
L. Sir.
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In tante scrivono a Meta
«Anche io fui stuprata,
un dolore che dura sempre»
Il cantante aveva chiesto pene severe per i colpevoli
no di avere dei figli. Questo
compromette l’umanità inte-
ra».
Non ha usato mezzi termi-
ni, sui social, Ermal Meta per
condannare i fatti di Palermo.
Parole che il cantante imma-
ginava potessero scatenare
polemiche. Ma che, a sorpre-
sa, hanno dato voce anche a
decine di donne vittime di
abusi sessuali. Ieri, il vincitore
di Sanremo nel 2018 ha pub-
Le carte
di Lara Sirignano
6
Mila
Il numero di violenze sessuali
denunciato nel 2022. La cifra
esatta (5.991) è superiore del
15,7 per cento rispetto all’anno
precedente e anche al 2020,
quando furono 4.497. Il trend
crescente può essere attribuito,
per il Viminale, a una maggiore
propensione alla denuncia
I post
Sopra, il post riconosciuto come
un fake, che qualcuno ha voluto
attribuire al minorenne
scarcerato per metterlo in
difficoltà, con una frase
provocatoria: «Qualche ragazza
stasera vuole uscire con noi»?
A sinistra, il volto di Christian
Maronia, detenuto, e due frasi
attribuite a lui per difendersi:
il profilo social è stato
probabilmente inventato da un
gruppo di amici, i genitori hanno
preso le distanze dall’iniziativa
blicato sul suo profilo Insta-
gram le testimonianze delle
vittime di violenza ricevute in
privato. I nomi sono omessi,
per tutelarle. I racconti fanno
gelare il sangue. «Sono stata
stuprata il 26 dicembre del
2000... dopo 23 anni non rie-
sco ancora a confessarlo a
mio marito, provo vergogna».
Una donna, stuprata da suo
zio a 5 anni, racconta di esser-
si lavata «fino a farti uscire il
Quei verbali choc
e le accuse nel gruppo
«Era una sua amica,
ha detto che ci stava»
Il 22enne filmava con il cellulare e incitava gli altri
PALERMO Hanno perso ogni
spavalderia. Il ghigno ha la-
sciato il posto alle lacrime, la
sicurezza all’angoscia. Forti
nel branco, spauriti da soli. E
davanti al giudice, dopo i pri-
mi giorni in carcere, lontani
da famiglie pronte a difender-
li, scoppiano a piangere mo-
strando di aver chiaro in quale
guaio si trovano. Tuttavia ver-
so la vittima, la giovane
19enne che li accusa di stupro,
solo in pochi accennano un
ravvedimento che pare co-
munque non autentico.
«Chiedo perdono alla ra-
gazza», dice Christian Maro-
nia, da venerdì in cella con la
pesante imputazione di vio-
lenza sessuale di gruppo. Ma
le scuse rivolte alla giovane
abusata — la chiameremo
Francesca usando un nome di
fantasia — sembrano un ten-
tativo di mostrare al giudice
per le indagini preliminari un
pentimento che non c’è. Per-
ché Christian, come gli altri, è
pronto a puntare il dito con-
tro la vittima. «Ci ha chiesto
lei di avere rapporti, era con-
senziente», dice.
Maronia, però, deve fare i
conti con le intercettazioni
che rendono la sua posizione
tra le più delicate: «Lei non
voleva, faceva “no basta”!» si
sente in una sua conversazio-
ne con altri due indagati, regi-
strata dai carabinieri. Una fra-
se che, secondo gli inquirenti,
proverebbe che il ragazzo sa-
peva bene che Francesca quel
rapporto non lo voleva. «Non
la conoscevo — si giustifica
ancora lui con il giudice —.
Era la prima volta che la vede-
vo, ma Angelo mi aveva detto
che era una che ci stava».
Angelo è Angelo Flores, il
personaggio chiave del grup-
po. Ventidue anni, dell’Are-
nella, un quartiere popolare a
due passi dai Cantieri Navali,
lo stesso da cui viene la vitti-
ma. Erano amici lui e la ragaz-
za. Anzi, secondo il giudice
Impegnato Il cantante Ermal
Meta, 42 anni (foto da Instagram)
PRIMO PIANO
che ne ha disposto l’arresto,
Francesca provava qualcosa
per lui.
È Flores a contattarla il po-
meriggio del 6 luglio. È lui, se-
condo quanto raccontano gli
altri indagati, a organizzare la
serata assicurando che l’ami-
ca sarebbe stata disponibile.
Lui e Francesca si danno ap-
puntamento in un locale della
Vucciria per la sera. La ragaz-
za si fida. «Angelo era insie-
Giovanna Corrao
«Siamo falliti»
Diventa virale
l’invettiva
della docente
Il video La professoressa Corrao
«S iamo un branco
di falliti.
Qualcosa è
andato male nel nostro
progetto genitoriale ed
educativo». Queste
le frasi pronunciate dalla
professoressa palermitana
Giovanna Corrao in un
video appello diventato
virale che ha superato i 4
milioni di visualizzazioni.
La docente, che insegna
letteratura, bacchetta le
famiglie puntando il dito
contro «i vili e ipocriti»
che lasciano i «figli da soli
davanti ai cellulari».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
sangue dalla pelle perché ti
senti sporca». Un’altra donna,
violentata a 15 anni da un ami-
co, ora che è sposata, ha «una
vita stabile, un lavoro sicuro»,
non riesce a compiere il suo
desiderio di maternità. «Ho
paura di mettere al mondo
una bambina. Se succede a lei
quello che è successo a me?».
«So di aver postato cose che
fanno male — scrive il musi-
cista — è un male necessario,
reale. Sono persone, quelle
che mi hanno scritto, persone
reali, di un paese reale. Quan-
do avrete finito di indignarvi
per le mie parole, provate a
mettervi nei loro panni». E in
tanti lo fanno, portando soli-
darietà alle vittime, ma anche
postando desideri di vendetta
nei confronti del «branco» di
Palermo.
Parole da cui si dissocia
pubblicamente con un post la
3
#
me a un certo Cristian e altri
cinque di cui non so i nomi —
racconta nella denuncia —.
Poi mi hanno fatto fumare.
Due di loro mi hanno preso
sottobraccio. Mi hanno fatto
camminare dai Quattro Canti
a scendere verso il mare. Ero
da sola con questi ragazzi, in
tutto sette. Due mi toccavano
il seno e altri due le parti inti-
me, mentre camminavamo e
gli altri ridevano. Siamo arri-
vati al Foro Italico e vi era
un’apertura e mi hanno fatto
entrare lì. Dopo che mi hanno
spogliato».
Angelo non partecipa allo
stupro, ma filma tutto. «Non
mi ha toccata, ma si è limitato
a filmare la scena con il telefo-
no cellulare», racconta la
19enne. Francesca è certa che
il video sia stato cancellato.
«Se n’è sicuramente liberato
perché si è spaventato nel ve-
dere le mie condizioni». E in-
vece, dimostreranno le inda-
gini, quel filmato, che è la
prova principale dell’accusa,
Flores lo ha salvato.
Nelle immagini dello stu-
pro lui non c’è, perché sta re-
gistrando, ma si sentono
chiare la sua voce e le sue pa-
role mentre incoraggia gli al-
tri con espressioni volgari in
dialetto ad abusare sessual-
mente della ragazza. Un’inci-
tazione subito raccolta dai
complici che adesso però, do-
po aver seguito il loro «lea-
der» la notte dello stupro, lo
scaricano. Dal più giovane de-
gli indagati, all’epoca dei fatti
minorenne, scarcerato dal gip
che ha trovato nella sua con-
fessione «una rivisitazione
critica» del comportamento
tenuto, a Samuele La Grassa,
il quale in lacrime dice, «io
non l’ho toccata, ho solo se-
guito gli altri e sono rimasto
in disparte». Fino a Elio Arnao
e Gabriele Di Trapani. È Flo-
res, per loro, l’ispiratore della
violenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
giornalista Francesca Barra,
moglie di Claudio Santama-
ria. «Io capisco la rabbia di Er-
mal Meta e di molti commen-
tatori. Lo stupro è un delitto
dell’anima e del corpo che de-
nota la miseria umana: la
mancanza di educazione, di
cultura, di rispetto, di giusti-
zia. Tuttavia il mondo non si
rimette a posto pensando che
“uno valga uno”, che la ven-
detta o la tortura siano l’unica
strada percorribile. Non vo-
glio litigare con Ermal Meta,
ma sono certa che persone
sensibili come lui potrebbero
utilizzare la propria visibilità
per andare a fondo, lavorare
per una prevenzione culturale
attraverso la propria notorie-
tà». Lui replica: «Nessun atto
criminale viene fermato dalla
paura della rieducazione, ma
da quella della punizione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 4 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
Primo piano Il bilancio
di Cesare Zapperi
DAL NOSTRO INVIATO
RIMINI Se Giancarlo Giorgetti
ha aperto la strada («con la
manovra non si potrà far tut-
to»), Raffaele Fitto rimarca an-
cor di più la preoccupazione:
«Siamo reduci da un po’ di an-
ni un cui abbiamo dimentica-
to il convitato di pietra: il patto
di Stabilità. Se non si trova un
accordo sul nuovo modello il
rischio è che da gennaio 2024
tornino in vigore le vecchie re-
gole e le conseguenze sareb-
bero complesse». Il ministro
dell’Economia e il collega agli
Affari europei e al Pnrr sfrut-
tano il palco del Meeting di Cl
per lanciare l’allarme conti
dello Stato.
Un allarme tanto più forte
perché i vincoli imposti dalle
regole europee rischiano di
vanificare i piani dell’esecuti-
vo su un fronte, quello della
famiglia, che è quello su cui
Giorgia Meloni vuole marcare
la propria identità e la diffe-
renza rispetto alla sinistra. Lo
spiega chiaramente il sottose-
gretario alla presidenza del
Consiglio, Alfredo Mantova-
no, il collaboratore più fidato
e silenzioso della premier che
sceglie la kermesse riminese
per lanciare un preciso mes-
saggio politico: «La sfida più
importante, più di quella del-
l’approvvigionamento energe-
tico o dell’immigrazione, per
il governo è quella della natali-
tà». Tema condiviso dalla mi-
nistra Eugenia Roccella che a
sua volta sottolinea come nel-
le politiche per le famiglie
«siamo all’anno zero».
La dicotomia tra risorse a
disposizione e programmi ri-
schia di essere marcata. È per
questo che Fitto, a cui tocca
gestire i miliardi del Pnrr e dei
fondi di coesione, invoca fles-
sibilità da Bruxelles. «Occorre
mettere in campo scelte che
L’intervista
di Marco Cremonesi
ROMA Tassazione sulle ban-
che? «Io spero che il governo
tenga la linea». Massimo Bi-
tonci, il sottesegretario leghi-
sta al ministero delle Imprese
e del Made in Italy, ne è asso-
lutamente convinto: «È il mo-
mento delle politiche a favore
delle famiglie».
La misura è stata attacca-
ta come «socialista». Non lo
è, almeno un po’?
«Io la ritengo una decisione
assolutamente equilibrata, ed
è per questo che spero che in
Parlamento non venga depo-
tenziata. Non dimentichiamo
che la tassa è sul differenziale
dei tassi di interesse: e dun-
que ad essere più colpite sa-
ranno le banche che non han-
Patto di Stabilità, allarme di Fitto
«Nuove regole o rischi per l’Italia»
Il ministro: serve più flessibilità. Emergenza denatalità, Mantovano: sfida più importante dell’energia
Al meeting di Comunione e liberazione
Fitto contro il ritorno Blangiardo: persi
dell’austerità 1,5 milioni di residenti
 Il ministro per gli Affari
europei, Raffaele Fitto, ha  «Dal 2014 al 31 maggio
2023 la popolazione
avvertito che senza un italiana ha perso 1 milione e
accordo sul nuovo patto di 561 mila residenti, somma
Stabilità in Ue si tornerà della popolazione di Milano
alle vecchie regole di e Brescia», ha ricordato l’ex
bilancio molto restrittive presidente Istat Blangiardo.
Ospite vanno nella direzione di poter
Raffaele Fitto, utilizzare le risorse in funzio-
53 anni, ne anche dei cambiamenti
ministro (guerra e crisi energetica). Sa-
rebbe paradossale non modi-
per gli Affari
europei, ficare nulla lasciando com-
le politiche plessivamente quanto si è de-
di coesione ciso prima degli accadimenti
e il Pnrr che hanno modificato com-
del governo plessivamente lo scenario». Il
Meloni, vicepremier Matteo Salvini lo-
ieri è stato da la prudenza del ministro
ospite Giorgetti e, confermando in-
al Meeting direttamente la difficoltà a re-
di Rimini alizzare in tempi brevi quanto
«Aumentare
la detrazione Irpef
per ogni figlio»
Bitonci: è l’ora delle politiche per le famiglie
no remunerato adeguata-
mente i propri correntisti ed
alzato i tassi su mutui a fami-
glie e imprese. E visti gli utili
delle banche, non si vede per-
ché non ci possa essere un
contributo di solidarietà, utile
anche per la chiusura della
legge di bilancio».
La conferma del taglio al
cuneo fiscale non assorbirà
una parte importante della
Su Corriere.it manovra?
Le notizie «Credo che rappresenterà,
di politica costando tra i 9 e gli 11 miliar-
con tutti gli di, circa un terzo della mano-
aggiornamenti vra. Ma d’altronde è un punto
in tempo reale, che credo sia imprescindibile
i video, per tutto il governo. Per la Le-
le analisi ga, lo è: ne abbiamo parlato
e i comenti pochi giorni fa con Salvini».
Leo: sconti a chi
assume mamme
 Il governo sta valutando di
«dare un periodo di benefici
alle imprese che assumono
delle donne che hanno
nuclei familiari consistenti»,
ha detto il viceministro
all’Economia, Maurizio Leo
promesso, invita a ragionare
«su un governo che durerà 5
anni e altri 5. Ora lavoriamo
per ridurre ancora il cuneo fi-
scale. Sul lungo termine, noi
puntiamo all’abolizione della
legge Fornero, sull’estensione
della Flat tax fino a 100 mila
euro e sulla pace fiscale».
A chi teme, come già un an-
no fa in campagna elettorale,
che il centrodestra possa met-
tere in discussione i vincoli eu-
ropei risponde Mantovano. «Il
nostro governo è credibile per-
Altri punti «imprescindi-
bili»?
«Perdoni, ma mi faccia an-
che dire che le banche non la-
vorano in un regime di merca-
to perfetto: per esempio, si
appoggiano a un fondo ga-
rantito dallo Stato, il Fondo di
garanzia Pmi di cui ho delega

Tassa alle banche
Saranno colpiti gli istituti
che non hanno
remunerato
i propri correntisti
5
#
ché è europeista senza essere
supini, è stabile e destinato a
durare 5 anni, ha una politica
estera atlantista». Con queste
Roccella: aiuti carte ritenute in regola, secon-
alle famiglie do il sottosegretario l’esecutivo
può gestire tutti i dossier sul ta-
 «Proporrò un pacchetto di
facilitazioni nella prossima
volo. Dal Piano Mattei («L’Afri-
ca è il nostro presente e il no-
finanziaria per le famiglie stro futuro di italiani ed euro-
che vogliono avere un pei. Non solo per l’immigrazio-
secondo figlio», ha ne o l’approvvigionamento
anticipato il ministro per la energetico») alla gestione del-
Famiglia, Eugenia Roccella l’immigrazione («Abbiamo ap-
provato un decreto Flussi trien-
nale che prevede l’ingresso di
450 mila migranti. Questa è la
risposta ai mercanti di morte»)
fino alla questione ritenuta
centrale: la famiglia.
Su questo tema Mantovano
va giù duro. Sulla scia della de-
nuncia dell’ex presidente del-
l’Istat Giancarlo Blangiardo
che segnala come il 2023 si
preannuncia l’anno con la più
bassa natalità di sempre, il sot-
tosegretario affonda: «Ho
aspirazione che il governo in-
coraggi una nuova ripresa che
riscopra la bellezza di mettere
al mondo dei figli, che risco-
pra come fatto non scandalo-
so il diritto di ogni bambino
ad avere un padre e una ma-
dre, che rivendica come non
scandaloso considerare la ma-
ternità come qualcosa che non
si mette né in vendita né in af-
fitto. Il figlio non è un’autovet-
tura che ti scegli nel catalo-
go». «Serve un coinvolgimen-
to di tutti i soggetti in campo.
 La parola
Solo se riusciremo ad ottenere
questo coinvolgimento riusci-
remo a frenare l’inverno de-
mografico» aggiunge la mini-
PATTO DI STABILITÀ stra Roccella. Sul contrasto al-
la denatalità interviene anche
Il patto di Stabilità e di crescita è un il viceministro all’Economia
accordo internazionale stipulato nel 1997 Maurizio Leo che annuncia
dagli Stati membri dell’Unione europea l’ipotesi di sgravi per chi assu-
che rientra nel contesto della terza fase me mamme e aiuti economici
dell’unione economica e monetaria. Si alle famiglie che hanno più di
prefigge di garantire la disciplina di tre figli. Ma su tutto grava l’al-
bilancio degli Stati membri larme di Giorgetti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
e che rappresenta una leva da
210 miliardi: senza garanzia
non c’è credito e non c’è im-
Il profilo
C’è chi la chiama la «tassa
sui single».
«La detrazione per i figli a
presa. Per tornare alla sua do- carico è scomparsa a favore
manda, molto importante è dell’assegno unico universale.
anche stabilizzare la decontri- Io suggerisco di mantenerlo
buzione sui benefit e i premi per gli incapienti, ma di au-
di produttività. Oltre a confer- mentare le detrazione Irpef
mare le spese obbligatorie».
Le missioni all’estero?
 Massimo
per ogni figlio».
Sta per partire il «trime-
«Non solo. C’è anche il fon- stre anti-inflazione». Non
do sanitario, che in passato ha Bitonci, tutti paiono d’accordo sul
subito tagli importanti e dun- sottosegretario paniere di beni calmierati...
que non potrà più scendere. Il del ministero «L’inflazione resta alta, an-
tema riguarda la mancanza delle Imprese e che se ci sono previsioni posi-
dei medici anche di famiglia e del Made in tive: dal 6,4% del mese scorso
tutto il comparto: i tagli sulla Italy al 5,9% di quello in corso. Ma
salute non s’hanno da fare». resta alta quella del carrello
Il ministro Giorgetti ha  È stato della spesa, superiore al 10%,
detto che tutto non si potrà sindaco di il che va a discapito soprattut-
fare. Di che cosa parla? Padova dal to delle famiglie più deboli.
«Un tema importante è il 2014 al 2016 La grande distribuzione ha
rinnovo dei contratti nella Pa. dato subito il suo okay per i
Faremo molto, ma forse non  Membro prodotti a marchio loro. L’im-
si potrà fare tutto, sennò la della Camera passe è sull’area dei produtto-
manovra sarebbe già finita». dei deputati dal ri, fanno presente il fatto che
La delega fiscale prevede 2022 con il loro gli aumenti sulle materie
anche un taglio dell’Irpef. partito Lega prime li subiscono. Compren-
Potrà essere significativo? per Salvini do la loro ritrosia. A settem-
«Io ho proposto, anche per premier bre si riapriranno i tavoli e
contrastare la denatalità, di speriamo di arrivare ad una
collegare il taglio dell’Irpef al buona conclusione».
quoziente famigliare». © RIPRODUZIONE RISERVATA
 6 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

Primo piano Le risorse

I tagli del Tesoro Tutti chiedono fondi

aggiuntivi. Intanto c’è una
nuova sforbiciata di 300

ai ministeri
di Mario Sensini
ROMA Nuove risorse per la sa-
nità, per i contratti del pubbli-
co impiego, per la scuola, le
pensioni, le infrastrutture, la
difesa. E naturalmente per il
taglio delle tasse, che va con-
fermato e accentuato. Si avvi-
cina la Legge di Bilancio del
2024, anno delle elezioni eu-
ropee, e le richieste dei partiti
di maggioranza e dei loro mi-
nistri si moltiplicano, nono-
stante la consapevolezza dei
pochi fondi disponibili nel bi-
lancio pubblico. Il titolare del-
l’Economia, Giancarlo Gior-
getti, è così dovuto interveni-
re di nuovo, dal palco del Me-
eting, per invitare tutti alla
calma. L’ultima volta lo aveva
fatto appena due settimane
fa, l’8 agosto in Consiglio dei
ministri.
La nuova sforbiciata
Ai suoi colleghi aveva chiarito
che sarebbe stato impossibile
dare ascolto a richieste di fon-
di al di fuori dei programmi
concordati. E tanto per raffor-
zare il concetto ha chiesto ai
ministri, che non l’hanno pre-
sa bene, una nuova sforbiciata
ai loro bilanci. Altri 300 milio-
ni di euro da trovare per l’an-
no prossimo, che si sommano
al miliardo e 200 milioni già
tagliati con l’ultima manovra.
Un miliardo e mezzo, che di-
ventano 2 nel 2025, che servi-
rà anche per rispettare l’obiet-
tivo di spending review del
Pnrr, come sottolinea Gior-
getti, ma soprattutto per recu-
perare altre risorse per la
prossima manovra. Che sarà
concentrata, disse allora e ri-
pete oggi il ministro, su pochi
obiettivi fondamentali.
Giorgia Meloni ha iniziato a
definirli con Matteo Salvini e
Antonio Tajani proprio in
questi giorni. La riforma fi-
scale, la conferma del taglio
del cuneo per i lavoratori di- la portata dei fondi che ci so- no quelli che possono consi-
milioni a quelli esistenti
Nel 2024 via 1,5 miliardi
verno debba trovare altri 20 Una statistica, perché si conta
pendenti, l’adeguamento del- no. La nota di aggiornamento derarsi obiettivi minimi. miliardi di euro con tagli di che il Pil 2023 gonfiato dal-
le pensioni, il Ponte sullo al Def, il 20 settembre, svelerà spesa e nuove entrate. Il mini- l’inflazione abbia un impatto
Stretto. Le priorità indicate lo spazio di manovra e l’entità Decimali di deficit stero dell’Economia non na- più forte nel rapporto con il
anche ieri da Salvini, il cui fi- dello sforzo che sarà necessa- Gli osservatori concordano sconde le difficoltà, ma ha an- deficit e soprattutto con il de-
nanziamento è già molto oltre rio fare per raggiungere alme- sul fatto che, allo stato, il go- che qualche carta da giocare. bito, che potrebbero registra-
re andamenti migliori delle
previsioni, creando un margi-
Il resoconto 47 ne di manovra in più per il ‘24.
miliardi Il ministro, poi, proverà il 15
Le manovre di bilancio varate dal governo settembre anche a saggiare i
negli ultimi 10 anni colleghi dell’Ecofin sull’ipote-
si di un deficit programmati-
co un po’ più elevato per l’an-
40 no prossimo. La partita, il pat-
miliardi to di Stabilità riesumato, tor-
na a giocarsi sui decimali.
35,4 35 Comunque bisognerà contare
miliardi miliardi sulla tassa sugli extraprofitti
32 32 32 delle banche, sul gettito del-
miliardi l’adempimento collaborativo
miliardi miliardi e del concordato biennale in
27 campo fiscale, sulla spending
review, sulle accise, la cancel-
miliardi lazione di bonus e detrazioni.
22,5 Lavoro e Sanità
miliardi Un quadro che, almeno sulla
carta, non lascia spazio alle
insistenze dei ministri per
14,7 provare ad avere più risorse.
miliardi Marina Calderone, titolare del
Lavoro, ha inviato a Giorgetti
le sue proposte. Verranno esa-
minate, ma i tecnici di via XX
settembre sembrano più inte-
ressati a capire quanto ancora
si potrà risparmiare con la re-
visione dei sostegni al reddito
e con la maggior efficienza
del sistema garantito dalla
nuova piattaforma telematica.
Orazio Schillaci, titolare della
Salute, vorrebbe 3 o 4 miliardi
in più sul Fondo sanitario, per
adeguare gli stipendi e raffor-
zare il personale. E’ sostenuto
2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 con forza da Fratelli d’Italia e
Letta Renzi Gentiloni Conte I Conte II Conte II Draghi Meloni pure dall’opposizione, ma al-
l’Economia, non è un mistero,
tra le mille ipotesi che si stan-
no esplorando in questi gior-
ni, si ipotizza anche una sfor-
biciata al Fondo, che nel 2024
crescerebbe di due miliardi,
Fonte: Mef Corriere della Sera già finanziati.
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Il costo delle misure

Pensioni, per Quota 41 Fisco, 10 miliardi Sanità, 4 miliardi in più

servono 3,7 miliardi per le buste paga per assunzioni e stipendi

S ulle pensioni si giocherà una partita nella

maggioranza per intestarsi eventuali novità.
La Lega insiste con Quota 41, la proposta di far
andare i lavoratori in pensione anticipata con 41
anni di contributi, indipendentemente dall’età. E
pur di far passare la proposta sarebbe disposta a
mitigarne il costo accompagnandola col calcolo
integrale dell’assegno con il metodo contributivo.
Per finanziare Quota 41, secondo le stime
messe a disposizione del governo,
servirebbero circa 3,7 miliardi nei
prossimi tre anni, ma poi si
risparmierebbero 8-900 milioni l’anno,
visto l’importo più leggero degli assegni.
La ministra del Lavoro, Marina Calderone,
ha già detto che se ci fossero risorse in più
da destinare alle pensioni le metterebbe in via
prioritaria a sostegno dei giovani e delle donne.
Poi c’è Forza Italia che non ha affatto abbandonato
il sogno del suo fondatore, Silvio Berlusconi, di
aumentare ancora le pensioni minime. Ma il
ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha
già alzato un muro, spiegando che con il declino
demografico il sistema previdenziale rischia di
non reggere.
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Q uella sul fisco sarà la madre di tutte le
battaglie. Nella maggioranza sono tutti
d’accordo che il grosso della manovra che si
profila di una trentina di miliardi andranno messi
sulla riduzione delle tasse per i redditi medio-
bassi. La priorità è evitare che dal primo gennaio
2024 i lavoratori con retribuzione lorda fino a 35
mila euro si ritrovino dai 40 ai 110 euro netti in
meno in busta paga. Cosa che accadrà se il
governo non prenderà opportune misure
in vista della scadenza, il prossimo 31
dicembre, delle misure di taglio del
cuneo fiscale prese prima dal governo
Draghi e poi rafforzate dall’esecutivo
Meloni, ma appunto fino alla fine del
2023. La semplice proroga del taglio
richiede una decina di miliardi. Ma lo stesso
risultato si può ottenere anche seguendo altre
strade, che si incrociano con la riforma dell’Irpef,
che dovrebbe partire anch’essa dal 2024. A
complicare la partita ci sono altre voci sul tavolo:
dal quoziente familiare alle misure per incentivare
le nascite, care a Fratelli d’Italia e ai centristi di
Maurizio Lupi, ai nuovi bonus per famiglie e
imprese per contrastare il caro-bollette.
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«P er la Sanità servono 3-4 miliardi in più da
destinare prioritariamente agli incentivi
per il personale in modo da rendere più
attrattivo il Servizio sanitario nazionale. Poi va
superato il tetto di spesa sul personale perché
abbiamo bisogno di fare più assunzioni», ha detto
a luglio il ministro della Sanità, Orazio Schillaci.
Che l’altro ieri ha precisato: «Dobbiamo liberarci
di paletti e tetti di spesa vari, imposti da una
vecchia visione ragionieristica della
sanità». Richieste del resto supportate
dalle Regioni, alle prese con la fuga del
personale dai Pronto soccorso e con
l’allungamento delle liste d’attesa per
diagnostica e visite specialistiche. Ma
queste richieste dovranno vedersela non
solo con la preoccupazione del Tesoro per la
continua crescita della spesa, soprattutto in questo
settore (solo quella per l’acquisto di beni e servizi è
passata da 31 a 44 miliardi di euro tra il 2011 e il
2021) ma anche con la commissione Ue, che tra le
raccomandazioni al nostro governo ha messo che
l’aumento della spesa primaria netta complessiva
del 2024 non dovrà superare l’1,3%.
a cura di Enrico Marro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023 7
#
 8 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

Primo piano Gli sbarchi

Emergenzaperimigranti-ragazzini:
sonooltre20mila,quasituttimaschi
Pochi centri di accoglienza dedicati: in tanti finiscono con gli adulti e gli affidi sono al palo

105
ROMA Ci ricordiamo di guar- 23,8% viene accolto in Sicilia, La legge Zampa, in accordo

darli quasi solo quando li tro-
viamo protagonisti di una tra-
gedia, senza vita sulle spiag-
ge, nelle foto sui giornali. Al-
trimenti gli adolescenti e i
bambini che arrivano nel no-
stro Paese da soli vengono
 Gli arrivi
il 12,9% Lombardia e l’8,3% con le convenzioni interna-
nell’Emilia-Romagna, il 6,7% zionali, prevede che siano
nella Campania, il 6,3% in Pu- mila considerati minori prima an-
glia, il 6,2% in Calabria, il 5,8% cora che stranieri. Non sem-
I MINORI DA SOLI nel Lazio.
i migranti (105.483) sbarcati in
Italia dall’1 gennaio al 22 pre accade. Per loro la legge
Tutti, sottolinea Raffaela agosto. Nel 2022 furono prevede l’accogienza in centri
L’estate di emergenza sulle coste italiane Milano di Save the Children 51.328 e nel 2021 35.480 dedicati e con standard di

spesso considerati solo come
numeri di un’«emergenza»
che contrappone i Comuni al
governo. Oggetto di uno
scambio di accuse sulla loro
accoglienza. E su cosa abbia
funzionato nella legge firma-
ta da Sandra Zampa («del
Pd», si sottolinea al Viminale)
e cosa no. Il governo studia un
«tagliando» della norma e
una stretta sulla verifica del-
l’età dei migranti, nel decreto
scurezza di settembre.
Per capire occorre partire
da un dato: quanti sono i mi-
nori stranieri non accompa-
gnati accolti nel nostro Paese.
L’ultimo aggiornamento, al 31
luglio, ne ha censiti 21.710 —
alla stessa data del 2022 erano
stati 16.470 — con una per-
centuale di maschi nettamen-
te superiore di bambine e ra-
gazze: una su dieci, appena il
12,8%. La maggior parte, ben il
44,6%, ha 17 anni. Un quarto, il
25,4%, ha 16 anni; poco più di
uno su dieci, l’11,9%, ne ha 15.
Poi ci sono i più piccoli. La fa-
scia tra 7 e 14 anni è il 16%.
Quindi i bimbi smarriti, quelli
che hanno da zero a due anni
che nel caos delle partenze re-
stano separati da mamme e
papà. Sono il 2%. La nazionali-
tà prevalente è egiziana,
24,7%, il 20,4 dalla Tunisia, e
poi Guinea, Costa d’Avorio,
Gambia. La distribuzione ge-
ografica non è omogenea. E
questo è il primo problema. Il
1.706
si caratterizza anche per l’aumento «sono in una condizione di qualità elevati. Prima falla:
dei minori non accompagnati: finora particolare vulnerabilità, non ce ne sono a sufficienza e
(da gennaio al 31 luglio) ne sono stati viaggiano senza adulti di rife- alcuni hanno standard pessi-
accolti nel nostro Paese 21.710, alla stessa rimento e per molti il rischio mi. La destinazione dovrebbe
data del 2022 erano stati 16.470. è che se non si attiva subito gli sbarchi essere decisa entro 30 giorni:
Ai volontari delle navi Ong in molti un’accoglienza e una rete di di migranti in Italia il 10 agosto, o in affido familiare o in co-
raccontano di violenze subite prima di protezione possano diventare il picco del mese finora. munità di accoglienza gestite
riuscire a partire facile preda di circuiti di ille- Seguono i 1.670 sbarcati dai Comuni. Ma i centri di ac-
galità e sfruttamento». il 4 agosto e i 1.554 il 3 coglienza sono insufficienti e
Il sistema
La dem Zampa, autrice
della norma: sulla carta
il sistema funziona, ma
tutti devono attivarsi
i minori finiscono in quelli
per adulti, gli affidi sono fer-
mi al palo, i posti in comunità
non bastano, i tutori volonta-
ri, figura adulta di riferimento
che dovrebbe essere abbinata
a ciascun minore, sono pochi.
«La legge sulla carta funziona
— assicura Sandra Zampa —.
Ma tutti devono attivarsi: il
governo nella prima acco-
glienza, Comuni e Regioni per
la parte loro, l ’autorità dell’in-
fanzia deve pubblicizzare affi-
di e possibilità di fare i tutori
dei ragazzi, la società civile of-
frirsi di farlo, il fondo per mi-
nori stranieri va alimentato e i
posti in comunità ampliati.
Ciascuno deve fare la sua par-
te».
Virginia Piccolillo
La gestione dei flussi © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’intervista La regola
sui salvataggi
 Per il decreto Piantedosi
le Ong impegnate in un
di Mauro Bonciani salvataggio devono ri-
chiedere l’assegnazione
di un porto di sbarco
Marina di Carrara L’arrivo della nave ong Open Arms con 196 migranti, soccorsi giorni fa nel Mediterraneo centrale (Ansa) senza effettuare nuove
quando eravamo al governo
per timidezza di maneggiare
una materia incandescente.
Ma non voglio litigare ora, vo-
glio confronto e soluzioni».

«Difficoltà in tutta Italia

operazioni di soccorso Il Viminale punta il dito
FIRENZE «Per spengere l’incen- contro le Regioni di sinistra
dio servono idranti, non le pi- Le nuove rotte per non aver chiesto lo stato
stole ad acqua...». Matteo Bif- dalla Tunisia d’emergenza. La Toscana do-

Se non si fidano di me
foni, sindaco dem di Prato, vrebbe farlo?
delegato per l’immigrazione
nazionale Anci, segue da tem-  Rispetto al passato è
mutata la «geografia»
«Non è questo il punto diri-
mente. La situazione non è
po la questione migranti e ac- dei flussi: i migranti non sotto controllo in nessuna re-

chiedano ai sindaci di destra»

coglienza. E parla con la sua partono più dalla Libia gione. Se fosse diversamente
consueta schiettezza. ma dalla Tunisia e nel direi al mio governatore, Euge-
Sindaco, qual è la situazio- 2023 gli sbarchi sono nio Giani, di firmare subito».
ne dei Comuni? già stati più di 100 mila

«Quella che è sotto gli occhi
di tutti, di grande difficoltà,
da Nord a Sud. Le ammini-
strazioni sono alle prese con
numeri importanti di migran-
ti, la situazione è pesante. I
prefetti hanno difficoltà a tro-
vare spazi ed operatori per
l’accoglienza. I bandi vanno
deserti per le scelte fatte dalla
maggioranza, e non è polemi-
ca, è un fatto, con ripercussio-
ni sui territori, dalle tende alle
5 famiglie che erano in un Cas
a Camaiore e sono state mes-
se fuori nel giro di 24 ore».
L’accusano di parlare così
perché è esponente del Pd,
non a nome dei sindaci.
«Che la situazione sia diffi-
cile lo dicono i fatti, i numeri,
non lo dice il Pd o il Biffoni. Lo
ha detto proprio al Corriere il
Biffoni (Anci): noi ci siamo, il governo non ci chiama
Chi è Matteo
Biffoni, 49 anni,
sindaco di
Prato, si occupa
di immigrazione
nell’Anci
governatore del Veneto Zaia,
che certo non è esponente del
Pd, lo ha detto il presidente
della Regione Basilicata, il
sottosegretario Molteni ha af-
fermato che coi sindaci si de-
ve parlare...».
Forse non piacciono i toni
con cui lei parla.
«Se non si fidano di me, il
governo parli con sindaci del-
la Lombardia, del Veneto, del-
la Liguria, e gli diranno le
stesse cose, magari con toni
diversi. Non ci possono chie-
dere di non dire come stanno
le cose».
Crede che si ripeterà un ca-
so Bologna, con Comuni che
chiedono di non accogliere
migranti?
«L’emergenza nell’emer-
genza è quella dei minori non
accompagnati e ci sono già al-
tri casi come Bologna. Io stes-
so ho scritto al prefetto di Pra-
to spiegandogli che se ci sa-
ranno altri arrivi di minori
non potrò rispettare la leg-
ge».
La legge Zampa, primo fir-
matario una parlamentare del
Pd — le hanno fatto notare.
«È una legge dello Stato,
non si può liquidare con una
battuta. Se le leggi non piac-
ciono si cambiano, a me non
piace la Bossi Fini, né il decre-
to Cutro, ma li rispetto».
È disponibile al dialogo con
il governo?
«Io e l’Anci siano totalmen-
te disponibili, non da ora. Io
dialogo con il governo da 15
anni, di sinistra, di destra, dei
tecnici, ho litigato con gover-
ni di sinistra, ho rinfacciato al
Pd, il mio partito, di non avere
modificato la Bossi-Fini
La deroga:
i casi di pericolo
 Il decreto prevede la
deroga: se si verificano
situazioni di emergenza
e pericolo, le Ong
possono fare interventi
multipli coordinandosi
con le autorità nazionali
La circolare
del Viminale
 Il Viminale ha inviato ai
prefetti una circolare
che prevede nuovi criteri
di distribuzione dei
migranti sul territorio
italiano e più «ricambio»
nei centri

La criticità
Il problema maggiore
riguarda i minori: con
altri arrivi non riuscirò
a rispettare la legge
Che accadrà adesso?
«Non lo so. Ma i numeri
sono esplosi e questo è un
fatto. Sono disponibilissimo
al dialogo, è il governo che
non ci chiama. E sottovaluta-
re il problema non serve. Co-
me non servono le pistole ad
acqua quando c’è un incen-
dio...».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
Primo piano Il governo
Meloni: Palazzo Chigi è un ottovolante
La premier parla a Chi: «Salti mortali per vedere mia figlia. A volte vuoi fermarti, ma dura pochi secondi»
DALLA NOSTRA INVIATA
CEGLIE MESSAPICA Quindi Gior-
gia Meloni è scesa dall’ottovo-
lante, anche se solo tempora-
neamente. L’immagine è del-
la stessa premier che, mentre
resta ben protetta nella mas-
seria della Valle d’Itria che la
ospita, la fornisce al settima-
nale Chi, al quale ha rilasciato
un’intervista.
«Sono riuscita a ritagliarmi
qualche giorno di vacanza.
Dovevo farlo. Sono più di due
anni che non mi fermo e, a un
certo punto, la stanchezza ec-
cessiva rischia di farti perdere
lucidità e concentrazione».
In Albania Edi Rama, 59 anni, con Giorgia Meloni, 46, a Valona
Il racconto
di Tommaso Labate
ROMA Lei mostra un approccio
decisamente più istituziona-
le: selfie fatti zero, foto scatta-
te da altri tantissime, tra cui
quella postata sui social dal
cognato-ministro Francesco
Lollobrigida che la vede in po-
sa davanti a un piatto di gran-
chi blu col ghigno tra l’ironico
e il perfido di chi si appresta a
sposare la causa bellica con-
tro il crostaceo colorato con lo
stesso simpatico piglio con
cui Alberto Sordi provvedeva
a far capitolare la resistenza
dei maccheroni (come a dire,
«Granchio blu, m’hai provo-
cato e io ti distruggo adesso.
Granchio blu, io me te ma-
gno!»). L’album delle foto
estive di lui, invece, rappre-
senta in pieno la cifra stilisti-
ca dell’arcitaliano che ha
chiuso per sempre con il
mojito nel bicchiere di plasti-
ca e «con la cassa dritta» cele-
brata dai Kolors nel tormento-
ne dell’estate, Italodisco, or-
pelli di un passato abbando-
nato in favore delle vacanze in
coppia con la fidanzata Fran-
cesca: selfie tanti e buoni pro-
positi calibrati sul nuovo stile
di vita, come quello immorta-
lato da un video sul tapis rou-
lant in cui ma sì, proviamoci,
«vediamo se riusciamo a per-
dere venti grammi almeno a
Ferragosto e dintorni!».
Lei e lui sono Giorgia Melo-
ni e Matteo Salvini, imprigio-
nati nelle istantanee dell’uni-
ca estate di semi tregua che il
diabolico calendario della po-
litica concede al rapporto di
due (quasi) coetanei che forse
si mal sopportano o forse no,
comunque sono condannati a
Quindi il riferimento, appun- me Ginevra, sia per stare un
to, all’esperienza adrenalinica po’ insieme sia per farle vivere
delle montagne russe: «Palaz- nuove esperienze. Con lei al
zo Chigi? È come stare sull’ot- mio fianco mi sento più for-
tovolante 24 ore su 24. Ogni te».
giorno è una sfida e riuscire a Le vacanze nella masseria
tenere insieme tutto è vera- all’incrocio tra le province di
mente difficile. A volte ti vie-

ne il desiderio di scendere da
quell’ottovolante, di fermarti
un momento e di tornare alla
normalità. Ma è un pensiero
che ti lambisce la mente solo Con Ginevra
per qualche istante e poi sva- È per questo che porto
nisce. Perché sai che quello con me Ginevra quando
che stai facendo ha uno sco-
po, un senso più grande. È per lo ritengo. Con lei al mio
questo che tutte le volte che lo fianco mi sento più forte
ritengo possibile porto con
Sulla spiaggia Matteo Salvini con Francesca Verdini
Granchio blu e auguri agli sposi,
burraco e selfie con la fidanzata
L’estate social di Giorgia e Matteo
Per lei scatti postati da altri, lui fa il pieno con Francesca Verdini
stare insieme nella stessa coa- grafie in cui a sorridere di gio-
lizione e nello stesso governo, ia, giocoforza, sarà soltanto
fino a nuovo ordine. L’estate uno dei due.
scorsa si contendevano i voti Scartati per ragioni di op-
degli indecisi che comunque portunità politica lo spinosis-
avevano scelto la destra, e ha simo presente della lussuosa
stravinto lei; l’estate prossima Versilia griffata Twiga (lei) e il
faranno i conti con gli equili- passato carico di brutti ricordi
bri che verranno fuori dalle della movida romagnola ten-
Europee e scatteranno foto- denza Papeete (lui), Meloni e
Relax In alto
in senso orario,
Giorgia Meloni
in Albania posa
con due ragazzi;
Matteo Salvini
gioca a carte a
Polignano a Mare
(Bari); la premier
nella masseria di
Ceglie Messapica
(Brindisi) con un
piatto di granchi
blu; ancora Salvini
insieme alla
compagna
Francesca
Verdini, in Puglia
Brindisi, Bari e Taranto, è al-
l’insegna di uno stile tutto di-
verso rispetto agli anni scorsi:
se nel 2022, in piena campa-
gna elettorale, si concedeva
passeggiate e bagni di folla,
come ricordano un filo indi-
spettiti i ristoratori di Ceglie
Messapica, oggi non mette
proprio piede fuori dall’am-
pio giardino che circonda la
struttura, nella quale entrano
ed escono auto con fornitori e
personale e che viene sorvola-
ta spesso da un elicottero. La
vacanza totalmente di relax è
la risposta a questa esigenza
di abbandonare la tempesta
della guida del governo, alme-
Ceglie Messapica Meloni festeggia un matrimonio
Salvini hanno scelto entrambi
la Puglia. E forse per evitare di
dar fiato alle malelingue che
avrebbero ricamato chissà
quanto e chissà che cosa sul
loro essere così vicini senza
nemmeno farsi un saluto, l’al-
tro giorno hanno scelto di in-
contrarsi, in gran segreto.
L’album delle foto delle va-
no ogni tanto. Dove se non in
Puglia, «nemica delle mie
diete», come ribadisce anche
al settimanale? «È una delle
mie mete preferite. È un pon-
te naturale tra Occidente e
Oriente, per questo il governo
l’ha scelta per ospitare i lavori
del G7 nel 2024». E pazienza
se qualcuno che deve rinun-
ciare a un invito nel quale
confidava ci resta male.
Matteo Salvini è stato tra i
pochi ospiti della masseria di
Ceglie. E, a margine del Mee-
ting di Rimini, ha comunicato
di aver riparlato con la pre-
mier per telefono anche ieri.
«Per cinque anni resteremo al
Il bacio Matteo Salvini, 50 anni,
con la fidanzata Francesca Verdini,
31, in vacanza in Puglia
canze parlava per loro, come
la faccia del Noodles che al-
l’amico ritrovato, in C’era una
volta in America, confessava
di aver passato andando a let-
to presto il tempo trascorso
senza vedersi.
La presidente del Consiglio
accanto al premier albanese
Edi Rama nella mini-trasferta
in Albania, sorridente perché
non aveva ancora saputo del-
l’ormai celeberrima figuraccia
degli italiani scappati da un
ristorante di Berat senza pa-
gare il conto; sempre lei, sem-
pre sorridente, immortalata
dal padre dei due bambini
che le hanno chiesto una foto
a bordo della nave Valona-
Brindisi; ancora lei, di nuovo
in Puglia, col prelibatissimo
— dicono i ristoratori e dice
anche il ministro Lollobrigida
— piatto di granchi blu. Il vi-
cepresidente del Consiglio e
ministro dei Trasporti, inve-
9
#
governo. Hic manebimus op-
time, dicono quelli che parla-
no bene. Il centrodestra è una
squadra e lavoriamo di squa-
dra per trovare i migliori can-
didati possibili». Il riferimen-
to è alle Regionali: la Puglia e
l’Emilia-Romagna, governate
dal Pd, sono nel mirino.
Resta infine l’indiscrezione
di un’imminente partenza di
premier e famiglia. Niente di
ufficiale: chi ha accesso alla
masseria sostiene di non aver
colto segnali di smobilitazio-
ne. E Meloni non ha condiviso
date nemmeno con Chi.
Adriana Logroscino
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ce, è l’innamorato pazzo della
compagna Francesca Verdini,
con ritmi e tempi della gior-
nata di vacanza che marcano
una distanza siderale dalla
terribile estate del 2019 tutta
cocktail e disco music in cui
aveva finito per consegnare a
Giuseppe Conte le chiavi di
un nuovo governo senza la Le-
ga: al momento «brivido»,
dove c’era il cubo del Papeete,
adesso c’è una partita a burra-
co con Francesca («All’inizio
sorrido, poi lei vince sempre e
io mi arrabbio»); nel momen-
to «tenerezza», dove prima
c’erano i fendenti contro Luigi
Di Maio e Nicola Zingaretti,
adesso ci sono le coccole alla
cagnolina Liquirizia («Tre
mesi da coccolare») e decine
di selfie con la fidanzata,
sfondo mare, sfondo ulivi,
sfondo trullo, sfondo Poligna-
no a Mare; nella parte della
giornata consacrata alle pro-
spettive, dove prima c’erano i
«pieni poteri» per prendersi il
governo, adesso ci sono le
«centoquaranta chilocalorie
bruciate in soli trenta minuti»
nell’ansimante camminata ve-
loce post-ferragostana e quel-
la decisione, rimasta sotto-
traccia, di lasciare sotto-naf-
talina le vecchie t-shirt e di
promuovere le camice di lino.
A entrambi manca per ora
la foto che non manca quasi
mai, nelle bacheche social
dell’italiano in vacanza: quella
sui libri da leggere, già letti o
in rampa di lancio sul como-
dino. Salvini ha già optato per
il contestatissimo libro del
generale Vannacci, che ha
aperto una crepa profonda
dentro la maggioranza. E
chissà che non sia questa foto
mancante, con tutto quello
che comporta sul posiziona-
mento politico delle due de-
stre in vista delle elezioni Eu-
ropee, l’occasione di ripren-
dere a litigare. Prima o poi.
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 10
Primo piano La polemica
Canfora
«Si rassegni,
Giulio Cesare
era bisessuale
(e anche Zeus)»
«R oberto Vannacci
si rassegni: i
rapporti
omosessuali, che lui non
considera normali, erano
consueti e accettati nella
classe dirigente del
mondo antico. Un
esempio è proprio Giulio
Cesare, di cui il generale si
ritiene erede. Il grande
condottiero romano era
bisessuale: ebbe passioni
maschili e femminili»,
ricorda Luciano Canfora,
biografo di Cesare.
Approfondiamo la
questione.
«È noto il rapporto
amoroso di Cesare con
Nicomede il re della
Bitinia, una regione
settentrionale dell’Asia
Minore. I suoi legionari,
con l’umorismo un po’
grezzo che è tipico dei
soldati, lo prendevano in
Saggista
Luciano
Canfora, 81
anni, filologo
classico,
grecista
e storico
giro: “Cesare”, dicevano,
“ha domato la Gallia, ma
Nicomede ha domato
Cesare”».
Il comportamento
sessuale di Cesare non
minava il suo prestigio?
«No, per la morale del
tempo non c’è scandalo.
Basti pensare, nella
mitologia, all’amore di
Zeus, rimasto proverbiale,
per il giovinetto
Ganimede, che il dio
pagano rapisce scendendo
su di lui in forma di aquila.
Il re dell’Olimpo insomma
è a sua volta bisessuale.
Ciò rientra tra le sue
caratteristiche divine. E
per passare alla filosofia,
nel Simposio di Platone è
rappresentato in modo
esplicito l’amore
omosessuale tra Socrate e
Alcibiade».
Insomma relegare i gay
tra gli anormali ed
esaltare l’antica Roma
risulta contraddittorio?
«Direi proprio di sì.
Cesare non è l’unico
esempio. Uno storico
pettegolo ma molto bene
informato come Svetonio,
nelle sue Vite dei Cesari, si
sofferma a lungo sul
comportamento disinibito
degli imperatori. Racconta
di come Tiberio si facesse
portare giovinetti con cui
si divertiva in piscina. E
non parliamo di quello
che riferisce sui gusti
sessuali di Nerone».
Antonio Carioti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Vannacci:contattatodaaltripolitici
Dall’opposizionesostegnoaCrosetto
Salvini: no ai linciaggi e roghi. L’omosessualità? Ognuno è libero di vivere come vuole
MILANO Non solo la Lega tra chi
avrebbe interpellato il gene-
rale di divisione Roberto Van-
nacci. «Oltre che da Salvini
sono stato contattato da altri
esponenti politici di cui non
farò il nome», ha detto l’alto
l’ufficiale, «ho ricevuto tantis-
simi messaggi e manifesta-
zioni di supporto».
La sua rimozione venerdì
da comandante dell’Istituto
geografico militare di Firenze,
e la successiva decisione di
sostituirlo nell’incarico con
Massimo Panizzi, suo supe-
riore diretto, hanno anche ieri
alimentato lo scontro politi-
co, provocato dal contenuto
del suo libro Il mondo al con-
trario.
Sul punto è tornato il leader
della Lega Matteo Salvini: «Se
uno ha voglia di leggere quel-
lo che scrive un generale della
Folgore che ha fatto missioni
Il testo
di Claudio Del Frate
MILANO «Le famiglie che oggi
definiremmo numerose rap-
presentavano la normalità di
un’Italia più povera, più rura-
le, più arretrata ma forse più
felice di ora»: quanto piaceva
una certa Italia di una volta al
generale Roberto Vannacci.
Un’Italia che sarebbe stata
cancellata dal «Mondo al con-
trario». Le 355 pagine del li-
bro divenuto un caso politico
giocano tutte su questo con-
flitto tra un «piccolo mondo
antico» e la modernità, tra
l’esecrazione per immigrazio-
ne, nuovi diritti, gay, ambien-
talismo (persino la raccolta
differenziata dei rifiuti!) e il
concetto di «normalità».
Cos’è la normalità
Il perno attorno a cui ruota
l’intero ragionamento del ge-
nerale è proprio questo: «Il
gay, il masochista, il vegano, il
mangiatore di cani o di gatti è
un eccentrico...ma almeno
non dovrebbe ostentar la sua
eccentricità nel rispetto dei
comportamenti e dei valori
comuni. E comuni significa
anche normali in quanto “ap-
partenenti e condivisi dalla
stragrande maggioranza”».
Ma quel mondo («Mi piace la
mia cucina, i cantautori na-
zionali, l’odore del pane fre-
sco al mattino e le campane
che suonano la domenica»)
viene mandato in frantumi
dalla modernità: «Perché
dobbiamo sentire la necessità
di annacquare e diluire quelle
che sono le nostre più identi-
tarie caratteristiche in una
sorta di genoma mondiale?».
La famiglia tradizionale
«La famiglia naturale non
rappresenta un capriccio eti-
co ma un esempio che la vita
ci fornisce come modello vin-
cente» ma questo modello è
in Iraq, Somalia e Afghani-
stan, salvando vite e rischian-
do la sua vita, ritengo di esse-
re libero di leggerlo, poi se ci
saranno passaggi su cui non
sono d’accordo, lo dirò. Vorrei
vivere in un Paese dove ognu-
no è libero di leggere i libri
che ritiene. Il linciaggio, il ro-
go lo facevano con la caccia al-
le streghe qualche secolo fa».
Il vicepremier è inoltre inter-
venuto sul tema aperto dalle
frasi di Vannacci sull’omoses-
sualità: «Ognuno vive la sua
vita privata, la sua sessualità,
come vuole. Il dibattito su
omosessuali ed eterosessuali
è superato».
Mentre il successo di vendi-
te del volume autoprodotto
starebbe stimolando l’interes-
se per presentazioni e incon-
tri («Ho ricevuto inviti anche
da personaggi famosi, valute-
rò»), al centro del dibattito ri-
In servizio Il generale Roberto Vannacci, 54 anni, ha comandato la Brigata paracadutisti «Folgore» dal 2016 al 2017
La madre che cura la famiglia
e «la pelle» dei neri
Che cosa c’è nel suo libro
Gli attacchi ai gay e alle «moderne fattucchiere»
sottoposto a molteplici attac-
chi. Un esempio? Il movimen-
to femminista: «Le moderne
fattucchiere sostengono che
solo il lavoro e il guadagno
possono liberare le fanciulle
dal padre padrone e dal mari-
to che le schiavizza». Ma le
donne «per quanto lavorino
non sono spesso contente e
realizzate». Bei tempi quelli
in cui prevaleva «la bellezza
del nucleo familiare tradizio-
mane la posizione presa dal
ministro della Difesa, Guido
Crosetto, che sul Corriere ha
definito «farneticazioni» cer-
te frasi del volume, spiegando
la necessità di intervenire nei
confronti del militare. Il gene-
rale sembra però sicuro di sé:
«Non ho avuto alcun collo-
quio con lui, che ha tutta l’au-
torità per criticarmi». C’è an-
che l’inchiesta dell’esercito
nale in cui uno dei genitori ,
generalmente la madre, si è
essenzialmente presa cura
della famiglia».
Contro gli asili nido
Vannacci finisce per prender-
sela anche con un bersaglio
sorprendente, gli asili nido:
«Se c’è una cosa che non mi
convince è il modello ritenuto
quasi obbligatorio dei servizi
per l’infanzia. Tutte prestazio-
Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera
Sul «Corriere»
L’intervista di
ieri in cui
Crosetto dice del
caso Vannacci:
«Rifarei ciò che
ho fatto, ho
agito
da ministro e
non da politico»
sul suo conto per accertare i
fatti, propedeutica per avviare
eventuali iter disciplinari. Qui
l’approccio resta fermo: «So-
no un incursore e non mi ar-
rendo alzando le mani».
Allineata nel sostenere Cro-
setto è ampia parte dell’oppo-
sizione. Matteo Renzi di Iv:
«Sto con il ministro». Il dem
Stefano Bonaccini, presidente
dell’Emilia-Romagna: «Ha
ni di cui posso fare a meno se
il “servizio all’infanzia” lo fac-
cio fare, retribuendolo, ai ge-
nitori naturali».
Amore contro natura
«Cari omosessuali, normali
non lo siete, fatevene una ra-
gione» è la frase che introdu-
ce uno dei capitoli più conte-
stati del libro, l’invettiva con-
tro i gay e i loro diritti. In par-
ticolare la pretese di avere
fatto bene». Maurizio Lupi di
Noi moderati: «Scelta giu-
sta». Angelo Bonelli di +Euro-
pa: «È intervenuto in modo
ineccepibile».
Dentro Fratelli d’Italia Gio-
vanni Donzelli sottolinea che
«Crosetto ha fatto bene il la-
voro di ministro, non mi sono
dissociato da lui». Sebbene
altri nel partito offrano invece
vicinanza all’alto ufficiale, co-
me Massimiliano Simoni, ex
candidato sindaco di Marina
di Pietrasanta (Lucca): «Mi
piacerebbe molto vedere il ge-
nerale entrare in politica, è
persona di spessore». Ipotesi
bocciata da Maurizio Gaspar-
ri, FI: «Ne ho visti di questi
personaggi: cercano il seggio,
ma non lo trovano». Neppure
Vittorio Sgarbi ci crede: «Al
massimo con la Lega».
Franco Stefanoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
figli «a qualunque costo» non
è considerata «naturale», con
un ardito paragone: «Nem-
meno il cannibalismo è natu-
rale».
A Parigi
Già nei giorni scorsi erano
trapelate la parole secondo
cui nessuno convincerà mai
il generale che la giocatrice di
volley Paola Egonu possa rap-
presentare l’italianità. Ma la
diffidenza verso chi ha un di-
verso colore della pelle emer-
ge da un episodio raccontato
nel libro: «Nel 1975, quando
con tutta la famiglia ci trasfe-
rimmo a Parigi che, per la
prima volta, cominciai a veni-
re a contatto con persone di
colore... nel metrò, fingevo di
perdere l’equilibrio per pog-
giare accidentalmente la mia
mano sopra la loro... per ca-
pire se la loro pelle fosse al
tatto più o meno dura e rugo-
sa della nostra».
In metropolitana
Il racconto di quando a
Parigi cercava di capire
com’erano al tatto le
persone di colore
La società multietnica
«Per quale motivo un’aggre-
gazione di persone che è cre-
sciuta e si è evoluta attorno a
specifici valori ed ha magari
anche combattuto per essi,
dovrebbe buttare all’aria il
proprio tessuto connettivo
per la semplice velleità di in-
cludere altri valori? ...tutte
queste diverse etnie sono riu-
scite a convivere quasi pacifi-
camente fintanto che una ha
prevalso sulle altre, imponen-
do il proprio codice compor-
tamentale». E dato che vivia-
mo in una società evoluta e
benestante «per quale moti-
vo, dunque, tutto questo do-
vrebbe essere elargito gratui-
tamente a chi, non solo non
ha contribuito minimamente
a questa prosperità?». «Riten-
go che nelle mie vene scorra
una goccia del sangue di
Enea, di Romolo, di Giulio Ce-
sare... di Leonardo, di Miche-
langelo,e di Garibaldi».
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Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
PRIMO PIANO 11
#

Strategie Guido Crosetto Giovanni

Per il ministro Donzelli
della Difesa, 59 anni, Il responsabile
le tesi nel libro del organizzazione di FdI,
di Paola Di Caro generale Vannacci 47 anni, ha attaccato
sono «farneticazioni le opposizioni
personali». A polemica non contente della
esplosa, Crosetto rimozione del generale:
ha subito annunciato «Ma cosa vogliono? La
un esame disciplinare lapidazione in piazza?
e si è consultato con Il rogo dei libri che non
i vertici militari che, ha condividono? Il gulag
spiegato, «avrebbero delle idee che non
ROMA Il caso Vannacci apre un preteso molta più corrispondono alle
tema nuovo nella maggioran- durezza. Il procedimento tante correnti con cui
za. Comunque vada a finire. Sì interno, già avviato, litigano? In un mondo
perché, con FdI saldamente valuterà la posizione del libero si scrive ciò che
primo partito e Giorgia Melo- generale e deciderà» si pensa»
ni impegnata a guidare il Pae-
se dovendolo rappresentare
non solo come esponente di Elly Schlein Antonio Tajani
parte, sia in patria che in Eu- La segretaria del Pd, Il vicepremier e
ropa, ci si chiede: esiste uno 38 anni, ha ribadito che ministro degli Esteri,
spazio a destra della destra, «la nostra Costituzione leader di Forza Italia,
quello che prima occupava il non mette tutte le 70, ha richiamato alla
partito della premier dall’op- opinioni sullo stesso cautela istituzionale:
posizione o anche la Lega di piano, non garantisce «Credo che in Italia
un Salvini meno «istituziona- libertà a chi vuole tutti abbiano il diritto
lizzato»? A giudicare dal suc- negare diritto di di esprimere le proprie
cesso non solo del libro del- espressione a gruppi di idee. Bisogna però
l’ex capo della Folgore, ma an- persone». Dopo essere prudenti quando
che dall’entusiasmo con cui le la telefonata del si occupano incarichi di
sue uscite politicamente (e vicepremier leghista al grande responsabilità
volutamente) scorrette ven- generale, i dem hanno perché le opinioni
gono accolte sui social, si di- chiesto alla premier legittime personali
rebbe di sì. Tanto che a cor- Meloni di schierarsi: rischiano di diventare
teggiare Vannacci è subito ar- «Sta con Crosetto opinioni dell’istituzione
rivata Forza Nuova, con una o con Salvini?» che si rappresenta»
candidatura alle suppletive di

Dalletesidelgeneralealsalariominimo
Lacorsaallospazio«adestradelladestra»
Il progetto di Alemanno in vista del 2024 e le mosse di Forza Nuova. FdI: non valgono nulla
Monza. Rifiutata, perché il ge-
nerale sostiene di sentirsi an-
cora tale. Ma si scommette su
una sua discesa in campo, se
nella Lega o altrove è da capi-
re.
Anche se sul punto è molto
cauto — «Gli ho solo fatto
una telefonata, ma non siamo
certo arrivati a parlare di can-
didature» dice su Vannacci —
sullo spazio politico disponi-
bile punta sicuramente Gian-
ni Alemanno, ex ministro col
Pdl e sindaco di Roma, in rot-
ta con FdI da tempo. L’ultima
volta che ha incontrato Melo-
ni è stato un anno e mezzo fa:
nessuna possibilità di colla-
borare. Per questo, Alemanno
lavora a un progetto alternati-
vo. Soprattutto sul terreno
«sociale» che, dice, Meloni
sta lasciando da parte. La sua
idea, illustrata in quello che è
«il manifesto di Orvieto», luo-
go storico dove si riuniva la
Chi è/1 Chi è/2 destra sociale e dove è nato il
suo movimento «Forum del-
l’Indipendenza italiana» che
raccoglie una quarantina di
sigle minori della destra ma
non quella estrema «con la
quale non vogliamo avere
nulla a che fare», aspira a di-
 Gianni
Alemanno,
65 anni, uomo
di destra,
 Roberto
Fiore, 64 anni,
fondatore e
leader di Forza
ventare «una sorta di Movi-
mento 5 stelle di destra». Con
parole d’ordine simili ma più
nette. No allo «schiacciamen-
to sugli Usa» e alla guerra, no
ex sindaco Nuova, ex a una politica «liberista», no a
di Roma deputato Ue: «questa Europa», sovrani-
e ministro vorrebbe smo, ma no anche all’aboli-
delle Politiche candidare zione del reddito di cittadi-
agricole: Vannacci alle nanza, sì al salario minimo,
ha difeso suppletive di tema che «Meloni ha fatto
Vannacci Monza male a lasciare alla sinistra»,
no all’obbligo vaccinale.
Su questa linea Alemanno
si batte, anche in vista di una
possibile formazione di una
lista. Ancora «non abbiamo
deciso — spiega l’ex sindaco
— vedremo in autunno. An-
che in base a come Meloni si
muoverà. Per ora è stata delu-
dente». Secondo un sondag-
gio fatto commissionare,
l’area di possibile consenso
arriverebbe al 10%, ma lui fre-
L’autobiografia na: «Fare un partito non è uno
scherzo. Stiamo riflettendo».
Dipenderà anche dalle ade-
Le parole su Berlusconi, sioni. Per ora, non si registra-
no fuoriuscite da FdI o Lega,
gli azzurri contro Sarkozy piuttosto presenze come
quelle di ex parlamentari co-
me Granata, Tagliatela, intel-
lettuali come Cardini. Tra loro
F orza Italia insorge per l’autobiografia appena
uscita di Nicolas Sarkozy, Le temps des combats,
in cui l’ex presidente francese racconta di quando
al vertice del G20 a Cannes, nel 2011, lui e la cancelliera
tedesca Angela Merkel cercarono di convincere Silvio
non c’è Francesco Storace, che
anzi si infuria: «Non c’entro
nulla, faccio il giornalista. Il
10%? Come me allora farebbe-
ro il 20%!», scherza. Avendo
Berlusconi, «che stava diventando la caricatura di sé provato con «La Destra» a fare
stesso, a lasciare la guida del governo». Per Licia un partito che sfidasse i gran-
Ronzulli, capogruppo al Senato, la caduta del governo di, dice che oggi «tra FdI e Le-
Berlusconi «fu il risultato di un complotto ga non esiste spazio politico
internazionale». «Sarzoky riscrive gli eventi in occupabile». «Non valgono
maniera grossolana e approssimativa, inchiostrando nulla — commentano sprez-
pagine di ricostruzioni false», dice Maria Tripodi, zanti da FdI — cercano solo
sottosegretaria agli Esteri. Per il senatore Maurizio qualche strapuntino e minac-
Gasparri, che parla di «attentato alla democrazia», ciano una lista. Se anche uno
Sarkozy «riversa nel libro il livore di un politico fallito, spazio a destra ci fosse, non lo
sconfitto sul piano del consenso e sul piano morale». occuperebbero loro».
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L’intervista
«L’azionedisciplinare

si può scrivere». i propri e non quelli altrui».

èstatadoverosa
Per Schlein secondo la Co- Candiderete Vannacci?
stituzione non si può scrivere «Non mi sembra all’ordine
di Virginia Piccolillo tutto. Un militare del giorno».
«È vero. I limiti sono i reati, può Se lo fa la Lega?

ROMA Lucio Malan, da capo-
gruppo di FdI al Senato, il ca-
so Vannacci mette in difficol-
tà il ministro Guido Crosetto?
«Decisamente no».
E i malumori per l’attiva-
zione dell’azione disciplina-
re?
«Aveva il dovere di farlo vi-
ste le polemiche che erano
sorte e quelle, ben maggiori,
che avrebbero investito la Di-
fesa e le Forze armate. Ma
Maluisuscitasimpatia»
Malan: è un simbolo di lotta al pensiero unico
questo non ha a che vedere
con le affermazioni del gene-
rale».
Le ha definite «farnetica-
zioni».
«Ma non è entrato nel me-
rito dei contenuti. Penso che
Senatore un militare sia in una posizio-
Lucio Malan, ne particolare. Ha diritto di
63 anni, esprimere le proprie opinio-
candidato ni, ma è soggetto a determi-
con Forza Italia nati limiti. Gli unici che pos-
dal 1996 sono stabilire se sono stati su-
perati sono gli organismi mi-
litari. Per questo il ministro
ha fatto bene ad attivarli».
Lei cosa pensa del libro?
«Ho letto solo frasi. E poi
pagine complete che mostra-
vano quanto la sintesi avesse
poco a che fare con esse. Scri-
vere che da italiano ho qual-
che goccia di sangue di Giulio
Cesare, non è dire “sono il suo
erede”. E poi un politico non
può dire ciò che si può o non
come la diffamazione o l’isti-
gazione all’odio. Dagli stralci
non so se li ha commessi».
Salvini ha chiamato il gene-
rale. Sorpreso?
«No. Salvini è un leader po-
litico molto proattivo. Non è
strano che chiami il generale
che nel ruolo di simbolo della
lotta al pensiero unico suscita
simpatia».
Quale pensiero unico?
«C’è una cupola intellettua-
le che decide cosa è accettabi-
le. Non per sé ma per gli altri.
Sia chiaro: ciascuno è libero
di amare chi vuole ma dare
patenti di agibilità è sempre
dannoso per la democrazia.
Ne dà una dimensione nella
quale si chiamano diritti solo
esprimere «Non entriamo nelle scelte
degli alleati. E poi è un’ipotesi
opinioni, dell’ipotesi».
ma ci sono Secondo lei Vannacci si
dei limiti aspettava questo clamore?
Gli unici «Ha un curriculum impres-
che possono sionante. Difficile credere che
stabilire non aveva previsto le polemi-
che».
se sono stati Perché Meloni tace?
superati «Perché non è lei il mini-
sono gli stro della Difesa che ha re-
organismi sponsabilità dalle quali Cro-
militari setto, come sua abitudine,
non si è tirato indietro».
Alemanno pensa che Van-
nacci paghi le denunce sul-
l’uranio impoverito in Iraq.
«Mi pare che uranio e libro
siano questioni ben separate».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 12 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

Esteri
Diplomazie

di Giuseppe Sarcina
dal nostro inviato
Lorenzo Cremonesi
Putin in video
HORODNJA (FRONTE NORD) Centi-
naia di auto tra campi e fore-
al vertice Brics
ste: quando le hanno indivi-
duate, esplorando con i droni
«Basta dollari»
la regione russa in cui si stava-
no addentrando, gli uomini
del commando ucraino non
riuscivano a capacitarsi. Cosa
diavolo ci fanno tra le 500 e
700 automobili civili ancora
I cinque Paesi del Brics,
cioè Brasile, Russia,
India, Cina e Sud
Africa, stanno dando vita
al vertice più ambizioso,
in buono stato, ma abbando- da quando sì è formato il
nate presso alcuni vecchi ca- gruppo, nel 2009. A
pannoni a una decina di chi- Johannesburg sono
lometri dal confine? «Soltan- arrivati 44 Capi di Stato e
to arrivandoci poi a piedi di di governo, praticamente
notte abbiamo capito. Sono quasi tutti coloro che si
mezzi rubati dai soldati russi sono messi in coda per
nel marzo 2022, quando ave- entrare nel club di «un

Incursioni e imboscate
vano invaso l’Ucraina dalla nuovo mondo possibile»,
Bielorussia e della Russia me- come ha detto ieri il
ridionale, tutti hanno targhe presidente brasiliano, Luiz
ucraine e potrebbero servire Inacio Lula da Silva.
se dovessero tornare a occu- Vladimir Putin non si è

La finta calma del fronte Nord

presentato nella metropoli
sudafricana per evitare di
essere arrestato. Tuttavia,
sia pure in collegamento
video, il leader russo ha

«I russi ritorneranno»
pare il nostro Paese in profon-
dità», spiega Olexa, l’ufficiale
32enne dell’intelligence aerea
che accetta di parlarci a patto
di non rivelare la sua identità
e i dettagli delle sue operazio-
ni dietro le linee russe. Del de-
posito racconta semplice-
mente perché ritiene che le
pattuglie nemiche abbiano
capito che loro sanno. È un’in-
formazione bruciata: si fida
persino a mandarci l’immagi-
ne scattata di recente dal dro-
ne.
Resta il fatto che notte e
giorno i due eserciti si spiano,
si fanno imboscate a vicenda
e preparano continuamente il
campo per operazioni diversi-
ve. «Non passa settimana sen-
za che i comandi di Mosca
non mandino almeno quattro
o cinque gruppi di incursori a
compiere blitz nelle nostre re-
trovie, ovviamente noi faccia-
mo lo stesso. Sono pattuglie
L’ufficiale di Kiev: «Mosca vuole creare una zona cuscinetto»
un raggio di 15-25 chilometri
dalla vecchia frontiera inter-
nazionale. Anche gli accessi
alla Bielorussia sono vietati.
Le bombe russe sono cadute
anche l’altra notte e la que-
stione delle infiltrazioni nelle
retrovie nemiche è rilanciata
dopo che l’intelligence bri-
tannica ha sostenuto che il
drone responsabile della di-
struzione lunedì di un grande
bombardiere supersonico in
una base aerea presso San
Pietroburgo sarebbe decolla-
to dal territorio Russo.
«Lo Stato maggiore a Kiev
si sta convincendo che i russi
cercato di indirizzare la
discussione del «Business
forum», un convegno cui
hanno partecipato molti
imprenditori locali. Putin
ha annunciato di essere
pronto a riattivare
l’accordo sulle
esportazione del grano, a
Il murale tando sulla capitale 200 chilo- na dopo l’abitato di Horodnja,
Un omaggio al metri più a sud. Le tracce del- una ventina di chilometri dal Le tappe
giornalista la guerra sono molto meno confine. Poco più avanti il vil-
dell’Afp Arman evidenti che nel Donbass o a laggetto di Senkivka viene  Il 24 febbraio
Soldin, ucciso Kherson: qualche abitazione continuamente bombardato e 2022 le truppe
durante la distrutta, le pompe di benzina la polizia ha fatto evacuare gli russe
guerra in bruciate, un paio di ponti ab- abitanti. A destra c’è la Russia. entrarono in
Ucraina, sul battuti e già in fase di rico- A sinistra si entra in Bielorus- Ucraina
muro di un struzione. Le truppe d’inva- sia. «Non abbiamo notato passando per
caffé distrutto sione non ebbero il tempo di cambiamenti particolari. L’ar- Chernihiv,
nel villaggio di porre campi minati, s’incon- rivo dei mercenari della Wa- Sumy e
Yagidne, nel trano solo i segnali di avverti- gner, dopo il fallito colpo di Kharkiv,
distretto di mento rossi con l’immagine Stato contro Putin in 24 giu- l’obiettivo era
Chernihiv del teschio bianco dove stava- gno, non ha influito sugli as- arrivare a Kiev condizione che «siano
(Genya Savilov/ no i loro vecchi posti di bloc- setti delle difese confinarie in che dista tenute in conto le richieste
Afp) co. I militari ci fermano appe- Bielorussia», ci dice il 56enne 200km. di Mosca». Ma il passaggio
Andreji Bogdan, che da 21 an- più importante è sul
ni è sindaco di Horodnja. Me-  I russi poi dollaro: «Possiamo fare a

piccole, molto agili, raramen-
te composte da più di 10 uo-
mini», spiega. E che fanno?
«Minano le piste dove transi-
tano le nostre guardie di fron-
tiera, studiano le nostre dife-
se, ci costringono a stare co-
stantemente in allerta», ri-
sponde. Si parla poco del
fronte nord. Da quando i russi
si ritirarono agli inizi del-
l’aprile 2022, dopo il fallito at-
tacco su Kiev, l’attenzione è
più che altro concentrata su
quelli caldi nel sud per la
Crimea e verso quello orienta-
le del Donbass. Ma anche qui
la guerra si manifesta quoti-
dianamente a suon di duelli
d’artiglierie, razzi e mortai.
Molti villaggi lungo il confine
sono deserti. I posti di blocco
militari fermano chiunque in
Il conflitto
potrebbero presto decidere di
intensificare gli attacchi dal
nord. C’è il sospetto che Putin
intenda stabilire una zona cu-
scinetto profonda mediamen-
te 10-15 chilometri in territo-
rio ucraino nei settori che
vanno da Chernihiv, Sumy e
sino a Kharkiv. In questo mo-
do otterrebbe due risultati: at-
trarre l’attenzione delle nostre
truppe impegnate nella con-
troffensiva e preparare il ter-
reno per una nuova invasione
nel futuro», dice Olexa.
Da Chernihiv la strada verso
nord è scorrevole, attraversa
fitti boschi di pini e betulle
ricchi di funghi e zone palu-
dose. Da qui transitarono le
colonne blindate russe che,
all’alba del 24 febbraio 2022,
sfondarono il confine pun-
 Il deposito
no del dieci per cento dei suoi dovettero meno di questa moneta. È
21.000 cittadini è scappato. desistere per un processo già iniziato:
Lui è fiero di mostrare che i concentrarsi solo il 28% degli scambi
contadini sono tornati nei più sulla zona tra di noi viene
campi e in centro prevale del Donbass e contabilizzato in dollari».
un’apparente normalità. Ma sul sud del Sarà uno dei temi chiave
non può dimenticare quella Paese dove la del summit che
che non esita a definire «la Crimea è un ufficialmente inizia oggi.
nostra totale impreparazione obiettivo degli Russia e Cina vogliono
iniziale di fronte all’invasione ucraini trainare l’emancipazione
russa». Ricorda: «L’anno finanziaria dall’Occidente.
scorso le colonne di Putin en-  Ma non è Inoltre i cinesi, insieme
trarono come una lama nel detto che il con i brasiliani, spingono
burro. Non ci fu alcuna resi- fronte nord per potenziare la Banca
stenza per oltre 70 chilometri, per gli investimenti
LE AUTO RUBATE alle 8 di mattina erano già da
non si riattivi.
Piccole comuni, ideata nel 2014,
noi e procedendo sino a Cher- pattuglie di ma finora poco attiva.
A una decina di chilometri dal punto in cui nihiv quasi non spararono. russi vengono Non ci sono leader
l’Ucraina confina con Russia e Bielorussia Oggi è tutto cambiato. I nostri inviate in quella occidentali. Emmanuel
vengono tenute tra le 500 e le 700 soldati sono pronti. Se i russi zona ogni Macron aveva chiesto di
automobili civili che i russi avevano rubato riprovassero, qui sarebbe bat- giorno per partecipare: richiesta
all’inizio dell’invasione taglia dura». studiare le respinta. Gli Stati Uniti
© RIPRODUZIONE RISERVATA difese nemiche osservano con attenzione.
Joe Biden, da tempo, sta
stringendo i rapporti
economici e anche militari

Il Cremlino: affondate due motovedette ucraine

DAL NOSTRO INVIATO
KIEV Mosca dichiara di avere affondato due
battelli da ricognizione ucraini nel Mar Nero,
specificando che le unità navali sarebbero
state colpite da un velivolo nella zona degli
impianti di produzione del gas russo. Da
Kiev però sino a ieri sera non era giunta
conferma. Intanto nella capitale ucraina a
una conferenza governativa sul futuro della
Crimea, in occasione delle celebrazioni per
la festa dell’indipendenza, il 24 agosto,
con l’India, uno dei
cardini del Brics. Il
presidente americano,
come ha spiegato il
consigliere per la
diversi relatori hanno sottolineato che la iniziata a giugno sta ottenendo lenti ma Sicurezza nazionale Jake
«sfida per il controllo del Mar Nero diventerà progressivi successi. A suo dire, la 47esima Sullivan, cercherà di
uno dei temi più importanti nelle prossime Brigata motorizzata sarebbe entrata nel rimontare nel G20, in
fasi della guerra». Continuano i blitz di droni villaggio di Robotyne «combattendo» per programma a Nuova
sulla capitale russa. In serata il Cremlino ha facilitare l’evacuazione dei civili utilizzando i Delhi, il 9 e il 10 settembre,
sostenuto di avere anche fermato mezzi corazzati Bradley. Ma la resistenza dei incontrando diverse
un’incursione terrestre nella zona di Briansk. russi sembra ancora difficile da battere e il figure, compreso (forse) il
In passato gli attacchi dall’Ucraina verso la progetto ucraino di raggiungere il Mare di principe saudita
Russia sono stati rivendicati da oppositori Azov per dividere in due il fronte nemico Mohammed Bin Salman,
russi sostenuti dal governo di Kiev. Hanna resta per ora un obiettivo lontano. in bilico tra «vecchio» e
Malyar, viceministra della Difesa, afferma L. Cr. «nuovo» mondo.
invece che la controffensiva di terra ucraina © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
Strage di migranti nei roghi in Grecia
Due bambini tra i 26 morti. Entrati dalla Turchia, si erano nascosti nei boschi vicino al confine
Almeno 26 migranti che si
La scheda erano nascosti nei boschi han-
no trovato la morte negli in-
 I corpi cendi che da cinque giorni de-
carbonizzati di vastano la regione greca della
18 migranti Tracia, vicino al confine con la
sono stati Turchia: due i ritrovamenti, ie-
ritrovati a ri, in due zone non lontane. Il
Alessandropoli, primo nella foresta di Dadia,
al confine con subito a ovest della frontiera
la Turchia turca: 18 persone, tutti maschi,
di cui due bambini piccoli. Nel
 Proprio dalla pomeriggio altri otto cadaveri
Turchia carbonizzati sono stati ritrova-
sarebbero ti più a sud, nella zona di Le-
arrivati gli fkimmi. Anche in quel caso si
immigrati, ritiene fossero migranti illega-
sorpresi da un li in arrivo dal confine turco. La
incendio nei zona è uno dei punti di passag-
boschi in cui si gio della «rotta balcanica» dei
erano nascosti profughi dal Medio Oriente.
Le fiamme che divorano la
 Altri 8 morti Tracia sono partite sabato
a Lefkimmi, mattina nella foresta di Melia,
vicino alla e la siccità e le alte temperatu-
foresta di Evros re hanno fatto il resto: i resi-
denti e i turisti (pochi) che si
trovavano in zona hanno rice-
vuto prima messaggi che con-
Stati Uniti
di Massimo Gaggi
O
ggi a Milwaukee, nel
Volti primo dibattito tv del-
la maratona presiden-
ziale 2024, il governa-
tore della Florida Ron DeSan-
tis e gli altri candidati repub-
blicani combatteranno, oltre
che tra loro, contro due fanta-
smi: il primo, gigantesco, è
quello del grande assente, Do-
Il magnate dei nald Trump. Che sarà, comun-
media Rupert que, oggetto di accese discus-
Murdoch sioni con le sue incriminazio-
sembra deciso ni. Soprattutto la quarta, quel-
a convincere il la della Georgia, che lo
governatore costringerà a consegnarsi al-
della Virginia l’autorità giudiziaria di Atlanta
Glenn già domani. I suoi avvocati
Youngkin a hanno negoziato un rilascio
sfidare Trump immediato su cauzione (è la
nella corsa prima volta che ne verrà paga-
repubblicana
alla Casa
ta una dall’ex presidente) di
200 mila dollari. Altri quattro
Bianca dei 18 coimputati hanno già
negoziato la cauzione e due di
loro (l’avvocato John Eastman
e Scott Hall, un funzionario ac-
cusato di accesso illegale alle
machine elettorali della con-
tea Coffee) si sono già conse-
gnati ieri.
Il rilascio di Trump è anche
Youngkin è
però per ora
condizionato al suo impegno a
non comunicare con coimpu-
concentrato tati e testimoni del processo e
sulla rielezione a non intimidire o minacciare
in Virginia (si nessuno di loro anche con
vota il 7 post sulle reti sociali «e a non
novembre). E ostacolare in alcun modo la
non sarà Giustizia». L’impegno è stato
semplice, sottoscritto dai tre avvocati di
perché il Trump ma non verrà rispetta-
trumpiano to dall’ex presidente che ha già
Steve Bannon
invita a non
trasformato le incriminazioni
in carburante della sua campa-
votare per lui gna elettorale. E se il caso della
Georgia, con la procuratrice
afroamericana Fani Willis elet-
ta nelle liste del partito demo-
cratico, è quello penalmente
più rischioso, è anche quello
più sfruttabile politicamente.
Trump lo sta già facendo: ha
Corriere.it chiesto al Parlamento della
Segui tutti gli
aggiornamenti
Georgia di avviare l’impeach-
ment della Willis e su Truth ha
sulle notizie scritto: «Vado a farmi arrestare
dal mondo da una procuratrice della sini-
nella sezione stra radicale». E stavolta la
Esteri del sito procedura dovrebbe avvenire
del «Corriere in un carcere anziché in tribu-
della Sera» nale.
Soccorsi L’evacuazione di uno degli sfollati sulle colline di Atene (foto Kostas Tsironis/Epa)
Trump:«Andròafarmiarrestare»
EMurdochhaunnomediriserva
Il magnate punta sul governatore Youngkin. DeSantis si gioca tutto nel dibattito tv
L’altro fantasma del dibatti-
to di stasera, per ora sullo
sfondo ma insidioso per i can-
didati, DeSantis per primo, è
l’ombra del dark horse: un ca-
vallo che potrebbe scendere in
pista se quelli già in corsa si ri-
veleranno inadeguati. Glenn
Youngkin, divenuto governa-
tore della Virginia battendo un
leader democratico di rango,
Terry McAuliffe, viene spinto
da tempo ad annunciare la sua
Le incriminazioni
L’interferenza
sul voto in Georgia
 L’accusa di aver cercato
di interferire sull’esito
del voto presidenziale in
Georgia è quella che
domani porterà
all’arresto (con rilascio
su cauzione) di Trump
Il ruolo nell’assalto
a Capitol Hill
 L’altra accusa pesante
è quella di cospirazione
per aver avallato
e appoggiato l’assalto
dei suoi sostenitori
al Campidoglio,
il 6 gennaio 2021
Le carte riservate
a Mar-a-lago
 Il 9 giugno è stato
incriminato a Miami, in
Florida, per aver
conservato nella propria
villa di Mar-a-Lago
alcuni documenti
governativi riservati
Soldi per far tacere
Stormy Daniels
 Nel 2016 avrebbe
versato 130 mila dollari
all’attrice porno Stormy
Daniels, per convincerla
a non divulgare un
rapporto sessuale di una
decina di anni prima
candidatura da molti conser-
vatori decisi a sbarrare la stra-
da a Trump e delusi dai suoi
sfidanti. Miliardari come Ro-
nald Lauder a Thomas Peterffy
che avevano puntato su De-
Santis, ora sostengono Youn-
gkin che, però, per ora è con-
centrato sul voto per la riele-
zione in Virginia, il 7 novem-
bre. Solo dopo deciderà se
puntare alla Casa Bianca. Il
Washington Post ha svelato
sigliavano di stare in casa per
non soffocare nel fumo, e da
lunedì messaggi opposti in cui
veniva ingiunta l’evacuazione.
Proprio il fatto di non aver
ricevuto quei messaggi e di
trovarsi nei boschi, e anche
l’assenza — così la Protezione
civile greca — di comunicazio-
400
mila ettari
Il territorio greco bruciato in
questi giorni negli incendi
che stanno devastando la
Tracia, regione al confine
con la Turchia
ni di persone scomparse nelle
ultime 48 ore nella zona, por-
tano le autorità a concludere
che le 26 persone bruciate vive
fossero migranti illegali. Di lo-
ro, nel sistema di salvataggio
dei cittadini, non c’era traccia.
«Una squadra per identificar-
li», così la nota della Protezio-
che Rupert Murdoch, padrone Cauzione
di Fox News, la tv conservatri- La causa sul
ce più ascoltata, di giornali au- tentativo di
torevoli (Wall Street Journal) e interferire
di testate popolari (New York sull’esito del
Post), da tempo preme su voto in Georgia
Youngkin che ha incontrato dovrebbe
più volte di persona. portare per la
Strano rapporto quello fra prima volta
Murdoch e Trump: l’editore Trump a
disprezza l’ex presidente, ma pagare una
lo sostiene perché il pubblico cauzione, da
della Fox è in gran parte com- 200 mila dollari

Il post su Truth
Giovedì andrò ad
Atlanta, Georgia, per
essere arrestato da una
procuratrice
distrettuale radicale di
sinistra, Fani Willis, e
solo per una «perfetta»
telefonata. È una caccia
alle streghe
ESTERI 13
#
ne civile, «è già stata attivata».
Gli incendi di questi giorni
in Grecia hanno bruciato già
400 mila ettari di terreno, e c’è
preoccupazione per l’area por-
tuale di Alessandropoli, vicina
ai luoghi della strage. Il porto
ha di recente ricevuto 24 mi-
lioni di euro di finanziamenti
europei per il suo interesse
strategico: non solo vi transita-
no parte degli aiuti Nato diretti
verso l’Europa orientale, ma
anche molte delle riserve di
gas liquido che riforniscono i
Balcani occidentali.
Prima di questo episodio c’è
stata la più grande evacuazio-
ne di massa dall’isola di Rodi,
con dieci giorni di stato
d’emergenza e le dimissioni
del ministro per la Protezione
dei cittadini Notis Mitarakis
(che era in vacanza). Anche
sulle colline ateniesi, ieri, i vi-
gili del fuoco hanno ordinato
l’evacuazione di un quartiere.
Irene Soave
© RIPRODUZIONE RISERVATA
posto da suoi fan. Trump dete-
sta Murdoch ma se ne serve:
The Donald ottiene il megafo-
no più potente della destra,
Rupert gonfia gli ascolti che
portano pubblicità. Ma, come
fece già nel 2016, anche stavol-
ta il 92enne editore è a caccia
di un anti Trump. A novembre,
quando stravinse le elezioni in
Florida, i giornali di Murdoch
ribattezzarono DeSantis, «De-
Future». Da allora un diluvio
di interviste accomodanti. Ma
la sua stella si è già appannata:
misure ideologiche estreme,
scontri con le imprese, zero
empatia e un calo di consensi
subito registrato dai sondaggi.
Murdoch ora guarda altrove
mentre i suoi media trattano
Ron in modo più rude.
Il dibattito di stasera (ospi-
tato dalla Fox e al quale Trump
non va perché non gli convie-
ne, ma anche per fare un di-
spetto a Murdoch) è, quindi,
per DeSantis una sorta di ulti-
mo appello: se non batte Mike
Pence, Vivek Ramaswamy e gli
altri e non esce dall’ombra di
Trump, la sua stella sarà già al
tramonto. Ne nascerà in tv
un’altra? Possibile ma impro-
babile.
Spunterà dall’oscurità il ca-
vallo Youngkin? Forse, ma an-
che per lui battere Trump sa-
rebbe difficilissimo: «È alto,
bello, ricco, colto, politica-
mente saggio, è molto popola-
re: in tempo normali, il candi-
dato ideale» dice Myra Adams,
una ex consigliera di Bush e
McCain. «Ma questi sono tem-
pi insani».
Traduzione: Youngkin deve
prima vincere in Virginia il 7
novembre. Dopo, avrà poco
tempo per prepararsi all’esor-
dio in Iowa (15 gennaio). In
più, Steve Bannon, stratega
della vittoria trumpiana nel
2016, ha già invitato gli elettori
MAGA della Virginia a non vol-
tare per Youngkin. Bloccare un
possibile concorrente di
Trump anche a costo di conse-
gnare la Virginia ai democrati-
ci. Tempi insani per i conser-
vatori Usa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 14
ESTERI
Il sito e le manifestazioni
Sopra, le cisterne allestite intorno
alla centrale nucleare di
Fukushima, in Giappone. A destra,
una protesta contro la decisione di
sversare nell’Oceano Pacifico
l’acqua utilizzata per raffreddare i
reattori e dunque contaminata
Fukushima torna a far paura
per l’«acqua radioattiva»
di Paolo Salom
A
lla fine, dodici anni
dopo l’incidente che
ha fatto tremare il
mondo, il Giappone
si trova di nuovo al centro del-
l’attenzione — e della preoc-
cupazione — globale. Tokyo
ha autorizzato, a partire da
domani, lo sversamento nel-
l’oceano dell’acqua utilizzata
per il raffreddamento di quel
che è avanzato del materiale
nucleare della centrale di
Fukushima, travolta dal terre-
moto-tsunami dell’11 marzo
2011 e da allora in fase di
smantellamento.
L’Aiea, l’Agenzia interna-
zionale per l’energia atomica,
ha vidimato la decisione per-
ché, dice, è «la meno danno-
sa» delle opzioni. Si tratta, in
definitiva, di disperdere attra-
verso un tubo realizzato sul
fondo marino e lungo un chi-
lometro l’acqua trattata per
«curarne» la contaminazione
radioattiva — si calcola una
media di 500 mila litri al gior-
no — per svuotare gradual-
mente le cisterne che si sono
moltiplicate intorno al sito di
Dai-ichi fino a costituire una
foresta di metallo. In teoria, le
procedure di «ripulitura» del-
l’acqua dovrebbero averne ab-
battuto la carica radioattiva,
trizio a parte perché questo
elemento è troppo costoso (e
complicato) da eliminare.
Dunque, assicurano le autori-
tà nipponiche, «non c’è alcun
pericolo per l’ambiente».
Ma le reazioni internazio-
nali a questa decisione, più
volte prospettata in passato,
hanno subito raggiunto la
temperatura di fusione. La
Re Felipe incarica Feijóo ma i numeri per il governo non ci sono
Spagna, strada in salita per il leader del Pp. Il premier socialista: «Solo noi sapremo trovare una maggioranza»
Il primo giro di campo spet-
ta ad Alberto Núñez Feijóo. Il
leader dei Popolari riceve da
Re Felipe VI di Spagna l’incari-
co di provare a formare un go-
verno. Il vincitore delle elezio-
ni del 23 luglio non è riuscito
finora a tradurre quel primo
posto in una maggioranza
parlamentare, ma ha accetta-
to. «Daremo voce agli oltre 11
milioni di cittadini che voglio-
no cambiamento, stabilità e
moderazione», ha detto rin-
graziando il sovrano.
Al momento, però, non ha
abbastanza seggi per spuntar-
la in un voto di fiducia: sono
due quelli previsti per legge, a
distanza di 48 ore. La data sarà
fissata dalla neopresidente
Domani inizia lo sversamento nell’oceano. La Cina: egoisti e irresponsabili
posizione più netta è quella
La vicenda cinese. Il viceministro degli
Esteri Sun Weidong ha convo-
 L’11 marzo cato l’ambasciatore giappone-
2011,dopo il se a Pechino per manifestargli
terremoto- la decisa «protesta» del suo
tsunami che Paese per un atto del tutto
devastò il «egoista e irresponsabile».
Nordest del Sun ha sottolineato, nell’in-
Giappone, i contro con l’ambasciatore Hi-
reattori della deo Tarumi, che se il Giappo-
centrale ne «insiste nel seguire la pro-
atomica di pria strada, il governo cinese
Fukushima adotterà le misure necessarie
rimasero senza
energia
per salvaguardare con fer-
mezza l’ambiente marino, la
provocando il sicurezza alimentare e la salu-
surriscaldamen te pubblica».
to del nucleo Netta anche la presa di po-
sizione di Greenpeace e delle
 Ne seguì il stesse ong giapponesi che so-
rilascio di no scese subito nelle strade a
radiazioni e la protestare. L’associazione
fusione del ambientalista segnala che «il
combustibile 3 agosto 2023 risultavano
nucleare. Da stoccati nei serbatoi 1.343.227
allora la metri cubi di acque reflue ra-
centrale è in dioattive, ma a causa del falli-
fase di sman- mento della tecnologia di
tellamento ma trattamento Alps (Advanced
continua ad Liquid Processing System),
accumulare circa il 70% di queste acque
acqua per dovrà essere nuovamente
raffreddare il
combustibile
trattato. Diversi scienziati
hanno avvertito che i rischi
residuo radiologici derivanti dal rila-
scio di acqua contaminata
non sono stati del tutto valu-
tati e che gli impatti biologici
degli elementi radioattivi che
saranno scaricati in mare (tri-
zio, carbonio-14, stronzio-90
e iodio-129) sono stati ignora-
della Camera, Francina Ar-
I numeri mengol, del Psoe. L’ex gover-
natore della Galizia può conta-
re su 172 deputati: ai 137 del
suo partito vanno sommati i
33 i Vox e due alleati regionali
(Coalición Canaria e Upn).
L’ultradestra aveva posto
 Núñez Feijóo
riceve l’incarico
perché il Pp è
delle condizioni. Di più. Il se-
gretario generale di Vox, Igna-
cio Garriga, aveva pronunciato
un ultimatum: esigeva «spie-
gazioni» dal Pp. Ieri mattina il
stato il partito presidente dei sovranisti San-
più votato tiago Abascal ha invece con-
fermato, al Re e al «señor
 I seggi di Pp, Feijóo», di essere pronto ad
Vox e alleati allearsi con il centrodestra.
(172) sono 4 Tra le richieste, però, la fine
meno della del «cordone sanitario» ai
maggioranza suoi danni, che si è rivisto di
Pakistan Funivia spezzata, 8 persone a bordo
Battagram Un gruppo di abitanti della valle guarda il soccorso in elicottero della funivia
Sospesi a 300 metri, salvati dopo ore
Più di 12 ore sospesi su un burrone, nella cabina di una funivia il cui cavo si
è spezzato: li portava a scuola, e sei ragazzini tra i 10 e i 15 anni e due loro
maestri sono rimasti bloccati a 300 metri d’altezza. È successo ieri a
Battagram in Pakistan. Tutti sono stati salvati. Con difficoltà: i primi
soccorsi via elicottero hanno rischiato di destabilizzare la cabina, e per gli
ultimi due passeggeri è stata usata una «seggiovia» fissata per l’occasione.
fatto nella votazione per i ver-
tici del «Congreso», una vitto-
ria dei Socialisti che ha lascia-
to Vox senza nemmeno una vi-
cepresidenza.
Secondo la sinistra, Feijóo
andrà a sbattere. A Felipe VI il
premier uscente Pedro Sán-
chez ha ribadito di «essere
nelle condizioni di riunire il
sostegno parlamentare neces-
sario». Cioè di avere i numeri
per un nuovo governo. In caso
di duplice fallimento del Pp,
toccherà a lui. Può contare su
diversi partiti regionali che al-
largano il pacchetto di mi-
schia «progressista» rispetto
ai 121 seggi di Psoe e ai 31 di
Sumar. Sánchez ha rivendica-
to i 178 voti con cui la settima-
Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera
Il bacio rubato
Sánchez: «Insufficienti
le scuse di Rubiales»
P edro Sánchez, il
premier spagnolo
uscente, giudica
«inaccettabile» il bacio
sulle labbra di Luis
Rubiales, presidente della
Federcalcio, alla calciatrice
Premier uscente Jenni Hermoso durante la
Pedro Sánchez, premiazione per i mondiali
socialista a Sydney: «Le scuse sono
insufficienti, Rubiales deve
andare oltre».
ti». Le proteste non rimarran-
no sulla carta. La Cina ha già
rispedito in Giappone un cari-
co di pesce destinato ai suoi
mercati mentre Hong Kong
ha annunciato un boicottag-
gio selettivo di merci da dieci
prefetture. In Italia la
Coldiretti assicura come non
ci siano preoccupazioni per i
consumatori: i controlli sono
puntuali e severi e comunque
i circa 123 mila chili di pesce
acquistati in Giappone in un
anno rappresentano meno
dello 0,02% sul totale dei pro-
dotti ittici importati.
Come reagirà Tokyo? Il pro-
getto era stato convalidato a
luglio dall’Aiea. L’operazione,
della durata di 50 anni, non
dovrebbe avere conseguenze
sull’ambiente o sulla salute
umana, dice il Giappone. La
procedura prevede il rilascio
nell’Oceano Pacifico, dopo il
Protesta formale
Pechino ha convocato
l’ambasciatore
giapponese per
esprimere indignazione
trattamento, di oltre 1,3 milio-
ni di tonnellate di acqua stoc-
cata nel sito della centrale di
Fukushima.
L’impianto produce più di
centomila litri di acqua conta-
minata al giorno, proveniente
dalla pioggia, dalle acque sot-
terranee e dalle iniezioni ne-
cessarie per raffreddare con-
tinuamente i nuclei dei reat-
tori che si sono fusi nel 2011.
L’acqua viene raccolta, filtrata
e immagazzinata nel sito, ma
la capacità disponibile sarà
presto esaurita: 1,34 milioni di
tonnellate, l’equivalente di
quasi 540 piscine olimpioni-
che, sono state accumulate in
più di mille serbatoi giganti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
na scorsa il Psoe ha conquista-
to la presidenza della Camera.
In quel caso, ha intercettato il
sostegno dei catalani di Junts,
che però non è scontato.
La Casa Reale ha rispettato il
cerimoniale, una «pratica di-
ventata una consuetudine»,
indicando Feijóo in quanto
leader del partito più votato.
Sánchez già tratta con gli indi-
pendentisti. «Non c’è alterna-
tiva a un governo del progres-
so», ha scandito. Dal primo
voto di fiducia, però, l’orologio
comincerà a ticchettare: se en-
tro due mesi da allora nessuno
avrà la maggioranza, andran-
no convocate nuove elezioni.
Matteo Castellucci
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Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
Germania
di Samuele Finetti
«S
ignor cancellie-
re, ha mai fuma-
to uno spinel-
lo?» domanda
l’intervistatore della tv Sat.1/
ProSieben a Olaf Scholz, l’uo-
mo alla guida del governo che
ha appena approvato la lega-
lizzazione della cannabis nel
più popoloso Paese d’Europa.
Il via libera dell’esecutivo è
arrivato una settimana fa, ora
la palla passa al Bundestag.
Ma presto — probabilmente
all’inizio del 2024 — anche in
Germania il consumo ricrea-
tivo della cannabis non costi-
tuirà più un reato. Non signi-
fica che sarà del tutto libera-
lizzato: di paletti ce n’è più
d’uno, perché «fumare è co-
munque pericoloso», sottoli-
nea il ministro della Salute
Karl Lauterbach. E dunque via
libera al possesso della so-
stanza, ma con un limite di 25
grammi a testa; e alla coltiva-
zione, ma al massimo di tre
piantine a persona.
Legalizzati anche i «canna-
bis club», gruppi di 500 per-
sone al massimo ai quali sarà
permesso coltivare le pianti-
ne (ma non a fini commercia-
li) e distribuire ai membri fi-
no a 25 grammi a testa ogni
giorno, e 50 ciascun mese.
Ancora più rigidi i limiti per
chi ha meno di 21 anni: po-
«Io? Mai». «L’ho coltivata»
Scholz e i suoi ministri
alla prova della marijuana
Dopo il sì alla cannabis legale, ammissioni e (dubbie) smentite
Cancelliere Olaf Scholz ha detto in tv di non aver mai fumato spinelli
tranno riceverne 30 grammi
al mese, e con un contenuto
di Thc — il tetraidrocannabi-
nolo, il principio attivo della
cannabis — che non superi il
10 per cento.
La riforma, per ora, scon-
tenta sia chi consuma sia chi
avversa la sostanza. L’opposi-
zione accusa il governo di vo-
ler legalizzare una «droga pe-
ricolosa» nonostante il parere
di molti medici; mentre i pri-
mi membri dei nascituri
«club» sostengono che le ma-
glie della proposta di legge
sono fin troppo strette.
Intanto la stampa ne appro-
fitta per andare a ripescare
vecchie dichiarazioni dei mi-
nistri o, meglio ancora, per
chiedergli direttamente se ab-
biano mai fatto uso della so-
stanza in questione.
Insomma, Scholz si è mai
concesso un tiro? «No, non ho
mai fumato erba», ha risposto
il cancelliere e leader social-
democratico nell’intervista
andata in onda domenica se-
ra. Parole che hanno sollevato
più di un dubbio, tra cui quel-
Confessioni
Delusi e no
La ministra degli Esteri, Annalena
Baerbock, ha detto d’esser rimasta
delusa quando provò la marijuana.
Il titolare dell’Agricoltura, Cem
Özdemir, ha invece raccontato di
averne coltivato qualche piantina
sul proprio balcone
li della Frankfurter Allgemei-
ne Zeitung, secondo la quale
«è difficile credere che un
vecchio rivoluzionario cre-
sciuto nei Jusos (l’organizza-
zione giovanile della Spd,
ndr) non abbia mai provato
un po’ di hashish».
Non che gli altri membri
dell’esecutivo siano stati più
loquaci. Tra un «è una que-
stione privata» e un secco «no
comment», pochi hanno ri-
sposto sinceramente. Anzi-
tutto lo stesso Lauterbach, il
quale in passato ha candida-
mente ammesso alla Bild:
«L’ho provata, perché un
buon medico prova tutto. Ma
fu la prima e l’ultima volta».
Come lui la ministra degli
Esteri, Annalena Baerbock,
che rimase però delusa e deci-
se «non fa per me». Mentre
Cem Özdemir, titolare del-
l’Agricoltura, da buon pollice
verde ha raccontato di avere
persino coltivato qualche
piantina sul suo balcone:
«Mettiamola così: non sono
del tutto estraneo al fumo del-
l’erba».
Per l’occasione, vengono ri-
spolverate anche le parole dei
leader stranieri. Barack Oba-
ma, ad esempio, scrisse in
una vecchia autobiografia di
aver fatto «uso frequente» di
cannabis da giovane. E come
dimenticare la replica alla fa-
tidica domanda — «l’ha pro-
vata oppure no?» — che diede
Bill Clinton durante la campa-
gna elettorale del 1992: «Sì,
un paio di volte, ma non m’è
piaciuta. E comunque non
l’ho inalata». Al che Johnny
Carson, leggendario condut-
tore del Tonight Show, lo bru-
ciò con una battuta: «Questo è
il problema dei democratici.
Anche quando fanno qualco-
sa di sbagliato, non riescono a
farlo bene».
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ESTERI 15
#
Ue
Commissione,
Timmermans
si dimette:
corre in Olanda
L a Commissione
europea ha
annunciato
ufficialmente le
dimissioni del vice
presidente responsabile
del Green Deal, l’olandese
Frans Timmermans, dopo
la sua nomina a capo di
socialdemocratici e verdi
alle elezioni nei Paesi
Bassi, il 22 novembre. Le
politiche ambientali e
climatiche saranno
affidate temporaneamente
a un altro vicepresidente,
lo slovacco Maros
Sefcovic. «Ringrazio Frans
Timmermans per il suo
lavoro appassionato e
instancabile per rendere il
Green Deal europeo una
realtà», ha detto la
presidente della
Commissione Ue, Ursula
von der Leyen.
Di tutt’altro tenore il
commento di Carlo
Fidanza, capo delegazione
di Fratelli d’Italia
all’Europarlamento: «Ora
prevalga il buon senso e
sia rimodulata l’agenda
green».
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 16 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

Cronache

 Chi è

Dovevano tornare ieri in

Italia. Ma l’ultima sera passata
a New York per il loro tanto at-
teso viaggio di nozze sono sta-
ti investiti da un’auto mentre
attraversavano sulle strisce
pedonali, insieme con altri
cinque pedoni. Lei, Giulia
Gardani, 34 anni, cremonese,
è ricoverata al Cornell Hospi-
tal, in gravi condizioni. Lui,
Matteo Maria Maj, 51enne di
Piacenza, è stato invece sotto-
posto a due interventi chirur-
gici per un trauma al volto e
per la frattura di tibia e pero- EX TENNISTA
ne.
Un viaggio, quello della Giulia Gardani gioca a tennis da quando
coppia, che era stato riman- aveva 7 anni. A 18, i punti conquistati
dato più volte. Dovevano già le hanno permesso di classificarsi nel
sposarsi nel 2020 ma, proprio gradino più alto della Seconda Categoria,
quell’anno, la pandemia li l’anticamera del professionismo,
aveva costretti a rinviare la da- vincendo diversi tornei, prima in Italia e
ta del loro matrimonio. Erano poi anche in Francia, in Svizzera, in
riusciti a convolare a nozze Austria, in Germania e anche in Spagna.
solamente il 18 giugno 2021. A 21 ha lasciato l’agonismo per dedicarsi
E, a coronamento del loro so- all’insegnamento del tennis, prima
gno d’amore, avevano pianifi- solo ai bambini e poi anche agli adulti
cato per questa estate una va- Insieme Matteo Maria Maj, 51 anni, e sua moglie Giulia Gardani, 34. Sono stati travolti da un’auto a New York: lei è in gravi condizioni

Investita con il marito a New York asi richiesta pur di aiutare

Matteo e Giulia a ritornare a
casa. L’Associazione Piacenti-
ni nel mondo ci ha invece for-

Erano alla fine del viaggio di nozze

Un’autopirata sullacoppiadiPiacenza, leiègrave.La telefonata allafamigliadall’ospedale
canza di due settimane negli
Usa. Le tappe del viaggio pre-
vedevano Chicago, Boston e,
infine, New York.
L’incidente nella Grande
Mela è stato all’incrocio tra la
West 36th Street con la 6th
Avenue, nel quartiere Mi-
dtown Manhattan. I pedoni
sono stati travolti da un’auto
pirata. C’è chi ha anche temu-
to si fosse trattato di un atto
terroristico: le indagini della
polizia di New York hanno pe-
rò escluso quella pista, così
come hanno escluso la pre-
meditazione del gesto anche
se sostengono che l’investi-
mento dei sette feriti, tra i
quali anche i due italiani, sia
stato volontario.
Portati in ospedale, a Giulia
Gardani è stata riscontrata
una lesione alle vertebre cer-
vicali. Per questo è subito sta-
ta sottoposta a un intervento
durato cinque ore.
«È stato mio fratello a tele-
fonarci, dal suo letto d’ospe-
dale, poche ore dopo il ricove-
ro — racconta Monica Maj,
sorella di Matteo —. Ci ha ras-
sicurato di non aver riportato
gravi conseguenze e ci ha
tranquillizzato sulle condizio-
ni di Giulia, che non è in peri-
colo di vita, anche se il suo
quadro clinico è ancora abba-
stanza critico. La notizia ci ha
sconvolto: si è rischiato che il
loro viaggio di nozze si tra-
sformasse in una tragedia».
Nella concitazione di que-
gli istanti, lo zainetto che ave-
vano sulle spalle, contenente
tutti i documenti, è andato
smarrito. «Abbiamo ricevuto
aiuto dal Consolato italiano a
New York, che si è subito atti-
vato per recuperare gli effetti
personali persi — spiega an-
cora la sorella di Matteo —. Ci
è stato anche assicurato che
prenderanno in carico qualsi-
Bacoli (Napoli)
Vieta bagni ai turisti della spiaggia libera
Il sindaco: «Stabilimento denunciato»
L e vietano di utilizzare i bagni
del lido perché proviene da una
spiaggia libera e il sindaco
denuncia il gestore. È successo a
Bacoli, località balneare alle porte di
Napoli. «Abbiamo provveduto
a denunciare uno stabilimento che
Primo cittadino si è rifiutato di far utilizzare i propri
Josi Gerardo bagni a una donna. Motivo? “Lei
Della Ragione, viene dalla spiaggia libera. E qui
35 anni non può entrare”. Una roba
allucinante — scrive il sindaco Josi
Gerardo Della Ragione su Facebook
— che infanga il buon nome della
nostra città. E, peggio ancora,
infanga molti altri concessionari
che, invece, nella nostra città
rispettano le più basilari regole di
civiltà. Intollerabile». Secondo il
primo cittadino la donna ha potuto
accedere ai servizi igienici del lido,
solo quando stava per sentirsi male.
«Una sorta di pietà. Una sorta di
regalo fatto al popolo dal padrone di
turno. Squallore puro», è il
commento del sindaco per il quale
«c’è ancora, purtroppo, chi crede
che gestire un bene pubblico
significhi diventarne proprietario».
Nella diffida il Comune ha
specificato che una nuova
violazione dei più basilari diritti dei
bagnanti sarà punita con la revoca
immediata della concessione
demaniale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
nito i contatti degli ospedali».
Matteo, grafico, attualmen-
te lavora nello staff del Teatro
Gioco Vita di Piacenza. Giulia,
di Spinadesco, in provincia di
Cremona, è istruttrice al Ten-
nis club Farnesiana piacenti-
no. In gioventù era stata una
tennista e aveva anche giocato
a un buon livello.
Sul luogo dell’incidente è
intervenuta la polizia ameri-
cana. Secondo la ricostruzio-
ne degli agenti, la scena è sta-
ta ripresa anche dalle teleca-
mere di sicurezza attorno alla
zona. Sarebbe stata la 29enne
Iman Lucas, al volante della
sua Honda Accord, a bruciare
il semaforo rosso ad alta velo-
cità e a travolgere il gruppo di
persone. La sua corsa sarebbe
poi finita contro altre tre auto
lungo la Long Island Expres-
sway. Una volta presa, avreb-
be raccontato agli agenti di
aver cominciato a pregare e di
aver chiuso gli occhi prima di
piombare addosso ai pedoni.
Infine sarebbe fuggita. Per
questo è stata arrestata. È in-
dagata per tentato pluriomici-
dio e omissione di soccorso.
Verrà sottoposta a una perizia
psichiatrica.
Stefano Pancini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

LoscreenshotdiSeymandi:cosìSegremidiedel’oksuisoldi
Torino, l’udienza sui 680 mila euro spostati sul suo conto personale. I due non si presentano in aula
TORINO «Ok, va bene» scrive
Massimo Segre pochi istanti
dopo aver ricevuto sul proprio
smartphone la quietanza che
attestava il trasferimento di
680 mila euro dal conto che
aveva in comune con la fidan-
zata Cristina Seymandi a quel-
lo privato della donna.
Lo screenshot di questa
sintetica comunicazione è
agli atti del procedimento ci-
vile innescato dal bancario to-
rinese che, all’indomani del
plateale annuncio della fine
della relazione con l’ex colla-
boratrice di Chiara Appendi-
no, ha chiesto al Tribunale di
congelare d’urgenza il conto
di Seymandi e la restituzione
della somma. Eccole le scher-
maglie giudiziarie che rac-
Chi è contano la fine dell’amore tra
i due. Il primo atto di questa
querelle legale si celebra in
un’anonima aula del Tribuna-
le di Torino, uno scenario ben
diverso dalla villa in collina
dove si è svolto il party in cui
Segre ha annunciato l’annul-
lamento delle nozze.
 Cristina La cronaca giudiziaria rac-
Seymandi, 47 conta di una breve udienza al-
anni, esperta di la quale i protagonisti non
comunicazione partecipano: lui è in vacanza
e imprenditrice con i figli, lei in Vietnam. Ci
sono i loro legali e il giudice
È Fabrizio Alessandria, chiama-
amministra- to a decidere sul sequestro
trice delegata sulla base di due criteri: il ri-
della Savio schio che i soldi vengano di-
(Foto Ansa) stratti e il diritto di Segre di
chiedere il congelamento del
conto. La transazione all’at-
tenzione del Tribunale risale
al marzo del 2021.
All’epoca Segre e Seymandi
vivevano insieme, progettava-
no le nozze e avevano un con-
to comune. Ed è in questo
contesto familiare che sareb-
be avvenuto il passaggio di
denaro, che rappresenta me-
no della metà di quanto era
depositato sul conto.
T u t to t r a cc i a to , co m e
emergerebbe dagli atti che
l’avvocato Andrea De Pasquale
(che tutela Seymandi) conse-
gna al giudice. Secondo la di-
fesa della manager, i docu-
menti attestano la consapevo-
lezza di Segre del passaggio di
denaro che sarebbe stato lui
stesso ad autorizzarlo. Nel fa-
scicolo ci sarebbero anche
mail e messaggi della coppia
in cui si parla del giroconto
prima e dopo la sua esecuzio-
ne. Compresa la chat in que-
stione. Un carteggio che gli
avvocati di Segre, Giovanni
Ferrari e Daniele Zaniolo, vi-
sionano per pochi minuti per
poi chiedere un rinvio (con-
cesso al 5 settembre).
«Mai è stato sostenuto che
il bonifico fosse stato esegui-
to clandestinamente da Sey-
mandi, ma si trattava di un
trasferimento temporaneo —
spiega il pool legale del ban-
chiere —. Una volta cessata
tale esigenza, Segre ha effet-
tuato specifiche richieste di
Chi è restituzione che sono state di-
sattese. Quest’ultima circo-
stanza, che può essere assolu-
tamente giustificata in una di-
namica di coppia, non risulta
più accettabile nel momento
in cui è terminata la relazione
affettiva».
Ma c’è di più. Gli avvocati
 Massimo annunciano di aver ricevuto
Segre, classe mandato per richiedere «il ri-
1959, è un sarcimento del danno reputa-
banchiere zionale» a Seymandi per le al-
torinese lusioni sulle presunte relazio-
ni sentimentali e sulla spari-
 È nel cda zione dell’anello di
della società fidanzamento, «certamente
editrice del non attribuibile a Segre».
quotidiano Simona Lorenzetti
Domani © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
CRONACHE 17
#

ROMA «Ci dicevano di fare in
fretta a svuotare le vasche per
non pagarci lo straordinario e
per questo la grata a copertu-
ra del tombino di scolo non
veniva posizionata, così che il
deflusso dell’acqua fosse più
veloce». Da questa frase che
uno dei due bagnini avrebbe
riferito a caldo agli investiga-
tori, e riportata dal suo avvo-
cato, si dipanano gli accerta-
menti della procura di Tivoli
sulle prassi in uso nello stabi-
limento termale di Cretone,
dove la scorsa settimana un
bambino di otto anni è morto
annegato durante l’orario di
chiusura della struttura per-
ché risucchiato dal vortice
formato dall’acqua della pisci-
na. Oltre a ricostruire cosa sia
successo quella sera, i carabi-
nieri di Monterotondo stanno
ampliando le verifiche su
quali fossero le procedure se-
guite e, cioè, se altre volte si
sia rischiato che qualche ba-
gnante venisse trascinato sul
fondo. Lo svuotamento della
vasca principale dove è anne-
gato Stephan Bakanev richie-
de all’incirca due ore, quindi
dalle 18 — orario di chiusura
della piscina — alle 20. La ri-
mozione della grata ridurreb-
be a qualche decina di minuti
i tempi dell’operazione e
quelli di permanenza prolun-
gata degli addetti alla sicurez-
za dei bagnanti.
La frase del bagnino, un
18enne indagato assieme a un
collega coetaneo e ai due tito-
lari dello stabilimento, getta
— se riscontrata — un’ombra
di approssimazione sul modo
in cui le vasche venivano
svuotate. E pur senza chiarire
fino in fondo quanto accadu-
to, apre altri dubbi sull’intera
vicenda. La fretta di chiudere
lo stabilimento sarebbe cioè
una spiegazione del perché
quelle vasche fossero sprovvi-
ste della grata di sicurezza,
aggravando la posizione dei
titolari. Ma se davvero fosse
una circostanza nota anche ai
bagnini, pure loro avrebbero
dovuto allora prestare ancora
maggior attenzione a che nes-
Bimboaffogato,ilgiallodellagrata
«Toltaperpagaremenoibagnini»
Tivoli, la morte di Stephan. «Così le vasche si svuotavano prima e si risparmiava sui tempi»
Fiori e dolore
L’ingresso della piscina sotto sequestro alle Terme
di Cretone, a Palombara Sabina (Benvegnù/Guaitoli)
Venezia
Inmanette
ilfintochirurgo
con la terza media
Aveva raccontato di essere a
Hong Kong, ma Matteo
Politi, 43 anni — il finto
medico che, nonostante la
terza media, si spacciava da
15 anni per chirurgo
estetico — si trovava invece
a Marghera, Venezia, dove
era impiegato in un hotel a
Mestre. Ad arrestarlo, per
fatti riguardanti da marzo a
dicembre 2018, i
carabinieri. Con la sua falsa
specializzazione aveva
ingannato non solo le Usl
ma anche clienti ad Hong
Kong e in Romania: proprio
quest’ultimo Paese aveva
emesso un mandato di
arresto europeo a seguito
della condanna per truffa e
falsificazione a tre anni e
quattro mesi. Politi si era
preso cura di centinaia di
pazienti ed diventato
famoso anche in Romania
dove i medici locali hanno
allertato le autorità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
momento di avviare lo svuo-
tamento. Lo stesso bagnino,
nel suo verbale «a sommarie
informazioni» (la versione
raccolta a caldo dai carabinie-
ri) avrebbe detto di aver avuto
l’indicazione di avviare il
meccanismo e di essersi poi
allontanato dalla vasca con la
certezza che non vi fosse nes-
suno dentro e che, anzi, il pe-
rimetro della piscina fosse
stato già interdetto al pubbli-
co da una corda in previsione
dello svuotamento.
Qualcosa però non torna,
perché vorrebbe dire che Ste-
phan è caduto o tornato in ac-
qua ignorando il divieto (chi
doveva vigilare?) e che mento-
no quei testimoni, anche loro
sentiti la sera della tragedia,
secondo i quali altre persone
Arrestato Matteo Politi, 43 anni, si fingeva chirurgo ma aveva solo la terza media. Lavorava in un hotel a Marghera
erano nella vasca, ma che non
sono state risucchiate perché
più lontane dallo scolo o ca-
paci di resistere fisicamente al
risucchio. Su questi aspetti i
carabinieri risentiranno le lo-
ro versioni e quelle degli inda-
gati, incluso in bagnino, sta-
volta assistito dal suo legale,
Alessandro Palombi.
Oggi, intanto, si terranno i
funerali del bambino, figlio di
una coppia di russi trasferitisi
a Castel Madama. Il sindaco
Michele Nonni ha disposto il
lutto cittadino ritenendo «di
interpretare il sentimento
dell’intera comunità castella-
na, profondamente colpita da
questo drammatico evento».
Valeria Costantini
Fulvio Fiano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Milano
Ingegnere
muore
risucchiato
dal ventilatore
Risucchiato da un
Corriere.it ventilatore di quattro
Leggi le notizie metri per quattro. È morto
di cronaca così un progettista di 50
in tempo reale, anni, Paolo Tamburini,
guarda mentre era al lavoro in una
i video ditta di Senago, nel
e le fotogallery Milanese, che produce
sul sito questo tipo di ventilatori. Il
www.corriere.it tragico incidente si è
verificato mentre l’uomo,
un ingegnere italiano,
stava eseguendo delle
opere di manutenzione
insieme con un collega. I
colleghi hanno trovato il
cadavere davanti al
macchinario. La dinamica
resta ancora da accertare.
Sul posto sono arrivate
un’ambulanza e
un’automedica e anche i
vigili del fuoco per il
recupero del corpo.
L’incidente è avvenuto alla
Acovent srl, società che
progetta ventilatori assiali
e ventilatori centrifughi
industriali. L’ingegnere
lavorava per una ditta
esterna, la Prisma Impianti
di Basaluzzo, Alessandria,
in Piemonte. Dai primi
accertamenti non sarebbe
emersa una causa evidente
che spieghi come sia
potuto finire dentro la
turbina in movimento del
macchinario. La Procura di
Milano ha aperto un
fascicolo per omicidio
colposo, al momento a
carico di ignoti, e disposto
il sequestro del
macchinario. Il pm
disporrà a breve l’esame
autoptico sul corpo della
vittima.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

suno si trovasse in acqua al

Bocciata con sei insufficienze, promossa dal Tar

Tivoli,periltribunale«laragazzahamiglioratoisuoivoti».Valditara:«Nelmeritodecidonoidocenti»


ROMA La preside dell’Istituto ma la legge spiega che andare scuole medie la bocciatura sia Giuseppe Valditara si prende-

comprensivo V Tivoli Bagni
Francesca Pisani ha già ricon-
vocato il consiglio di classe
che «si è adeguato alle pre-
scrizioni del Tar». È colpita
dal clamore della vicenda,
non vuole alzare altra polvere:
«Ora dobbiamo pensare a la-
vorare serenamente per tutti
gli studenti e per questa ra-
gazza, che dovrà affrontare un
anno molto difficile».
Difende la decisione del
consiglio di classe che al-
l’unanimità aveva stabilito
che con sei insufficienze (in-
glese, francese, geografia,
matematica, scienze e musi-
ca) andava fermata, come pre-
vede peraltro anche il regola-
mento di istituto che impone
la bocciatura con due insuffi-
cienze lievi e una grave. Ma il
Tar del Lazio il 3 agosto ha da-
to ragione ai genitori del-
l’alunna di undici anni boc-
ciata in prima media: è vero
che aveva sei insufficienze,
La vicenda male «è un presupposto» non
«la ragione determinante»
 Una della bocciatura alle scuole
studentessa medie che invece va sempre
di una scuola motivata nell’interesse dello
media di Tivoli studente. E, secondo i giudici
(Roma) è stata del Tar di Roma, questa moti-
bocciata dopo vazione gli insegnanti di Tivo-
aver riportato li non l’hanno data.
insufficienze Del caso, riportato dal Mes-
in sei materie
(geografia,
saggero, non si sa molto di
più per motivi di protezione
francese, dell’alunna, ma è emerso che
matematica, era partita malissimo a inizio
scienze, inglese anno, con nove insufficienze
e musica) nel primo quadrimestre, che
è stata sempre presente (una
 I genitori sola assenza) e ha avuto un
della giovane comportamento adeguato e
hanno che, nel secondo quadrime-
presentato stre, era migliorata un po’ an-
ricorso al Tar che nel profitto. Per i profes-
che ha deciso sori non era abbastanza per
di annullare il ammetterla alla classe succes-
provvedimento siva, per il Tar sì, visto che la
legge del 2017, con relativa
spiegazione nella circolare
ministeriale, prevede che alle
 La parola
TAR
È il Tribunale
amministrativo regionale
competente a giudicare
sui ricorsi proposti
dai cittadini che ritengono
leso un proprio interesse
legittimo. Si tratta
di giudici di primo grado,
le cui sentenze sono
appellabili davanti
al Consiglio di Stato
un evento eccezionale da mo-
tivare e che la decisione deve
tenere conto della possibilità
dello studente di recuperare
nell’anno successivo. Insom-
ma non un giudizio basato so-
lo sui voti ma sul percorso.
La giovane studentessa avrà
dunque un’altra chance, ma la
decisione dei giudici ha ria-
perto una doppia polemica —
sul ruolo dei ricorsi e delle de-
cisioni dei Tar e sulla funzio-
ne delle bocciature — e il caso
è diventato subito politico. A
bruciare tutti sul tempo è il vi-
cepremier Matteo Salvini che
definisce la decisione dei giu-
dici amministrativi «sbaglia-
ta, diseducativa e irrispettosa
del lavoro degli insegnanti».
Ne ha anche per la famiglia
della studentessa: «Da papà
non penso che così facendo i
genitori abbiano aiutato la lo-
ro figlia a crescere», scrive sui
suoi profili social. Il ministro
dell’Istruzione e del Merito
rà un po’ di tempo per leggere
la sentenza «attentamente»,
La preside sperando che non ci sia un
«indebito giudizio nel meri-
Il consiglio
to» da parte dei giudici ammi-
di classe si nistrativi: «Sul merito decido-
è adeguato no i docenti», ribadisce.
alla decisio- Quanto al tema dei ricorsi sui
ne del Tar. voti scolastici, il ministro ha
Ora istituito «una commissione di
dobbiamo lavoro».
pensare Il più scandalizzato è il se-
natore di Forza Italia Maurizio
a lavorare Gasparri: «Li chiamerò perso-
serenamen- nalmente per fargli pesare la
te per tutti vergogna della decisione che
e per questa hanno assunto. Faccio parte
ragazza, delle istituzioni e avverto il
che dovrà dovere di tutelarne la onora-
affrontare bilità, messa in discussione
da questi personaggi che do-
un anno vrebbero essere rimandati al-
difficile le scuole dell’infanzia», anzi:
«Meriterebbero di essere
mandati dietro la lavagna con
il cappello da asino».
Gianna Fregonara
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 18 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
CRONACHE 19
#

Il personaggio

di Donatella Tiraboschi

È il regalo
di tutti noi
per i suoi
settant’anni

M
compiuti
etti un giorno da lo scorso
sindaco. A Formigi-
ne, suo paese d’ori- gennaio:
gine che lo ha insi- la sua
gnito della cittadinanza ono- disponi-
raria, non ci hanno (ancora) bilità
pensato. A Castione della Pre- nei nostri
solana, montagna regina del- confronti
le Orobie in Alta Valle Seriana, dura da
invece sì. Il municipio è tirato
a lucido, la fascia tricolore tanti anni
perfettamente stirata è sulla Angelo
scrivania, gli impiegati e gli Migliorati
amministratori sono in fibril-
lazione: oggi, le redini della
macchina del comune berga-
masco (3.500 residenti che in
estate arrivano a presenze fi-
no a venti volte tanto) saranno
tenute da Vincenzo Mollica,
uno dei giornalisti (termine
riduttivo perché è scrittore,
autore, disegnatore e condut- Prove generali Vincenzo Mollica nell’ufficio del primo cittadino di Castione della Presolana con la fascia tricolore: oggi sarà lui sindaco del paese per un giorno (LaPresse)

Mollicasindacoperungiorno
si che mi legano a mia moglie
che me li ha fatti conoscere e
che è bergamasca. Quello ber-
gamasco è un popolo che, co-
me il grande Ermanno Olmi

«Dirògrazieaquestopaese
mi aveva spiegato, nella sem-
tore), più amati della tivù. È la plicità riesce a farti assapora-
prima volta che accade. Per il re l’essenza della vita».
paese e per lui che non perde Un’osmosi sentimentale
la sua verve: «Sarà anche l’ul- perfetta, dove sentimenti e

cheamocomemiamoglie»
tima. Mai pensato di fare poli-
tica, sono e resto un cronista
impressionista e impressio-
nabile».
L’agenda istituzionale è
piena: ore 11 riunione con i re-
sponsabili d’area, a seguire
giunta con tanto di delibere
da approvare e, infine, in piaz-
za Roma l’incontro con i con-
siglieri comunali e la popola-
zione, davanti ai quali il pri-
mo cittadino pro tempore ter-
rà un discorso. Il sindaco
vero, Angelo Migliorati, è pre-
gato, in queste 24 ore, di farsi
più in là. «Molto volentieri,
per la nostra comunità questo
sensazioni sono rimasti intat-
ti. Oggi come mezzo secolo fa,
Mollica ha al suo fianco la sua
adorata Rose Marie, un amore
che si fonde con i tanti foto-
grammi felici. «Prendevo la
L’omaggio di Castione della Presolana al giornalista: una persona speciale seggiovia che porta su una
vetta qui vicina e ci rimanevo
seduto per diversi giri conse-
cutivi. Sentivo la vita che mi
sua disponibilità nei nostri Dalla Liguria alla Sicilia veniva incontro, e quando
Chi è confronti dura da tanti anni. È scendevo avevo l’impressione
una brava persona. Non l’ab- che la valle mi avvolgesse in
 Vincenzo
Mollica,
biamo mai sentito parlare
male di nessuno».
L’allerta per decine di incendi un grande abbraccio». Lo
stesso che gli riserveranno
70 anni,
di Formigine
Un uomo buono, Vincenzo
Mollica (ligio in questo all’in-
Ipotesi dolosa per il rogo all’Elba oggi i castionesi. «Ai quali di-
rò semplicemente grazie. Non
(Modena), segnamento di nonna Noemi: farò nessun discorso pro-

è un onore» afferma compia-
ciuto, lustrando con gli occhi i
regali predisposti per l’occa-
sione, dalla medaglia com-
memorativa del Comune
(«che abbiamo dato in rarissi-
me occasioni»), al gagliardet-
to e alla spilla del consiglio.
«Due anni fa avevamo insigni-
to il dottor Mollica di una be-
nemerenza civica, mentre la
giornata da sindaco è il nostro
regalo per i suoi settant’anni
compiuti a gennaio — precisa
Migliorati —. E quando dico
nostro intendo di tutti, della
gente e anche delle ammini-
strazioni precedenti perché la
ha lavorato «Mi diceva di inseguire le co-
per tutta se che rimangono e che pos-
la vita al Tg1 sono fare del bene») ha fatto
Appassionato di Castione il suo paese del-
di musica
l’anima. Ci sono, infatti, luo-
e arte,
ghi capaci di entrarti dentro
ha scritto libri
per sempre e di restarci anche
e disegnato
quando non riesci più a ve-
fumetti
derli. Perché, come ha spiega-
to lui stesso citando il Piccolo
 Su Topolino Principe, «l’essenziale è invi-
ha una specie sibile agli occhi». E quelli di
di celebre alter Mollica, purtroppo, non ve-
ego: Vincenzo dono più, ma le sue parole re-
Paperica stituiscono immagini e ricor-
di cristallini del luogo e della
sua gente. «Ne sono innamo-
rato da cinquant’anni, gli stes-
31 A
ncora incendi in tutta Italia, dalla Sicilia alla Liguria. grammatico né tanto meno
A Sanremo (Imperia) la lotta contro le fiamme, indicherò ai consiglierei di as-
divampate anche a Badalucco, è andata avanti sino a sumere dei provvedimenti. Il
notte inoltrata. Stesse scene in Sardegna, dove ieri i roghi mio — conclude — sarà solo
Gli incendi
sono stati 11. Tre quelli più consistenti, tutti nel Cagliaritano. un ringraziamento per avermi
divampati ieri,
Situazione preoccupante anche in Sicilia dove per i 18 accolto in questa comunità
dalla Liguria
incendi di ieri sono intervenuti pure gli elicotteri solidale, con l’auspicio che
alla Sicilia
dell’Aeronautica che hanno effettuato 65 sganci, per un l’amministrazione possa valo-
Decine gli
totale di 44.500 litri di acqua. Un vasto rogo si è sviluppato rizzare sempre di più la cultu-
interventi di
anche vicino all’Aquila, nella zona di Colle Sapone: diverse le ra». Migliorati gli sottopone
spegnimento
abitazioni evacuate. Nella zona del Sud Pontino, nel basso l’ordine del giorno della giun-
Lazio, 55 ettari di bosco, macchia mediterranea e ta, dove sono previsti stanzia-
piantagioni sono stati attaccati dal fuoco. Quanto all’isola menti per la realizzazione di
d’Elba, colpita lunedì da un incendio di vaste proporzioni alcuni archivi di beni artistici
che ha costretto 700 persone a lasciare case e alberghi, e la realizzazione di una sta-
l’ipotesi degli investigatori è che l’origine delle fiamme sia tua. Detto, e (già) fatto. Parola
dolosa. © RIPRODUZIONE RISERVATA di sindaco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

GassmanndopoFoglietta:glispotsuRomaripulita?Un’offesa
Gli attori e la polemica social sul degrado della Capitale. Le reazioni ai post del sindaco Gualtieri
ROMA Vip in rivolta per il de-
grado e l’immondizia che re-
gnano a Roma. Accuse di im-
mobilismo sfociate nella po-
lemica con il sindaco pd Ro-
berto Gualtieri, invitato a
smetterla di postare foto e vi-
deo di interventi di pulizia
straordinaria che invece, scri-
vono i volti noti, dovrebbero
essere la normalità. Lunedì è
intervenuta Anna Foglietta,
ieri Alessandro Gassmann ma
ancora prima si erano esposti
molti altri, da Elena Santarelli
a Sabrina Ferilli. Sempre sul-
l’emergenza rifiuti e sull’incu-
ria che per Roma, nonostante
gli sforzi, appaiono sfide im-
possibili.
Foglietta l’altro giorno ha
deciso di condividere le im-
magini del degrado del parco
vicino a casa sua, una zona
centrale di Roma, tra l’Aventi-
no e Testaccio, accompagnate
online con l’hashtag «ora ba-
sta». «Città del Messico (25
milioni di abitanti) è più puli-
ta di casa mia, giardinieri
ovunque — si è sfogata l’attri-
ce —. Torno a Roma e vedo
tratti di stradine ripulite dopo
anni di incuria. Ma siete seri?
Da cittadina che paga tutto
pretendo rispetto!».
Passaggio che chiama in
causa direttamente il sindaco
Gualtieri, da settimane molto
attivo sui social con il motto
«ogni giorno per Roma» pro-
prio per mostrare i progressi
della pulizia straordinaria in
Rifiuti Un fermo immagine del video di Anna Foglietta corso in città. «Ogni giorno
per Roma? — ha scritto allora
Foglietta —: ogni giorno po-
sterò quello che va e che non
va della mia città. Lo faccio
per rispetto nei confronti del-
la mia persona e di Roma». Il
Comune è corso a pulire ma
l’assessora all’Ambiente Sa-
brina Alfonsi ha comunque
voluto precisare, risentita, che
Foglietta ha ripreso solo una
parte del parco, peraltro inter-
detta al pubblico.
Altre polemiche, a quel
punto, dei romani che —
sempre via social — si sono
lamentati delle loro segnala-
zioni cadute nel vuoto. Ha
scritto tra gli altri Elisa: «È as-
surdo che debba scomodarsi
una voce famosa perché le vo-
ci del “popolo” non sono
ascoltate». La stessa Foglietta
ha risposto all’assessora: «Be-
ne, ma non devo notare quan-
do un marciapiede è pulito
ma abituarmi alla pulizia».
E altre polemiche ieri dopo
i post di Gassmann, che invo-
ca anche più alberi per le nuo-
ve piazze del Giubileo: «Caro
sindaco — ha scritto riferen-
dosi alla campagna di pulizia
straordinaria — mi sono ri-
volto spesso alla sua giunta
per mettere attenzione sul de-
grado. Lei capisce che ora,
Impegnati con Roma in queste condizio-
Anna Foglietta ni, postare video di una deci-
e Alessandro na di lavoratori dell’Ama che
Gassmann tagliano l’erba sia offensivo
per chi la città la abita?».
Erica Dellapasqua
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 20 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
CRONACHE 21
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CONFESSIONI
Nunzio Alfredo D’Angieri Vendeva petrolio arabo («Saddam mi tirò
addosso l’orologio»), sigari e vaccini. Oggi è ambasciatore del Belize
di Stefano Lorenzetto Ultimo dandy
Nunzio Alfredo

C
D’Angieri,
on Nunzio Alfredo D’Angieri, 68 anni,
l’ultimo dandy d’Italia, amba- ambasciatore
sciatore per gli Affari europei per gli Affari
del Belize, non si sa da dove co- europei
minciare. Dal patrimonio? Un del Belize,
fondo di famiglia valutato 21 miliardi di fra le sue
dollari, gestito da Warren Buffett, l’«ora- Rolls-Royce.
colo di Omaha». Dai due sovrani nell’al- Sotto, con
bero genealogico? Secondo la Nuova cro- Yasser Arafat
nica di Giovanni Villani, stampata nel
1537, i baroni di Francia, deposto Carlo il
Grosso, fecero re il figlio di Ruberto conte
d’Angieri, Oddo, e in seguito misero sul
trono un secondo Ruberto, fratello dello
stesso Oddo d’Angieri. Dalle amicizie? Dà
del tu a papa Francesco; è stato per 22 an-
ni consigliere, negoziatore e banchiere di
Yasser Arafat; era sodale di Fidel Castro; è
in corrispondenza con Carlo III del Regno
Unito. Dalle residenze? Ne ha a Milano,
Londra e New York, più un isolotto priva-
to nei Caraibi. Dal jet personale? Un Gulf-
stream G450 che brucia 2.114 litri di car-
burante per ogni ora di volo, 12 posti con Chi è
letto a una piazza e mezzo. Dal garage?
Possiede 101 fra Rolls-Royce e Bentley  Nunzio
d’epoca. Dal guardaroba? Allinea 2.302 Alfredo
abiti sartoriali, 2.787 paia di scarpe, 6.700 D’Angieri,
cravatte. 68 anni, è nato

Lavoravo
Dura la vita del nababbo, eh. a Torino da
«Nababbo io? Chiedo i 20 centesimi di Alfredo,
sconto anche al panettiere, così guada- napoletano,
gno. Sono appena tornato da Anguilla in denza con papa Francesco. Quando fu in- l’Argentina, dove l’esclusivista era Juan e Maria Grazia

classe super economica con Air France».
Ma come? Non ha un aereo suo?
«Usato solo all’andata. Al ritorno l’ho
noleggiato ad Angelina Jolie, che volava
per Castro
coronato pontefice, il premier anglicano Martín Guevara, il fratello minore del Lonardo, figlia
del Belize mandò me. Gli dissi: padre Jor- “Che” detenuto per otto anni durante la di Nunzio,
ge, Santità, ho davanti un miracolo. Si dittatura del generale Jorge Videla». emigrato
stupì: “Perché?”. Risposi: Dio è arrivato Conosce Carlo III del Regno Unito. da Palermo

in Provenza. Quindi ho viaggiato gratis».
Deve aver avuto un’ottima scuola.
«Quella del nonno materno, Nunzio
Lonardo. Per lui ero Pupi, da pupo: trova-
e Arafat
prima dei cardinali, altrimenti non ti «Ovvio, è il sovrano del Belize. La pri- in Piemonte,
avrebbero mai eletto. Scoppiò a ridere». ma volta lo incontrai nel 1986, grazie a da dove con la
E dopo le scuole dai gesuiti? una partita di polo in Inghilterra: la rego- moglie Miriam
«Collegio Rosenberg a San Gallo, in la impone che lì si possa disputarla solo Levi, ebrea,

va eccessivi i miei due nomi. Emigrò a
Torino da Palermo. Sposò Miriam Levi,
ebrea. Nel 1942 la tabaccaia di corso Vit-
torio lo denunciò ai fascisti. Finì nel car-
ma ho 101
Svizzera. Fui messo in camera con Mu- se hai in squadra almeno un britannico. nel 1942 fuggì
stafa S., un arabo. Mi laureai in legge alla Intrattenevo rapporti con Ronald Fergu- negli Usa per
Boston University. La nonna mi trovò un son, padre della principessa Sarah. “Ci sottrarsi alle
posto a New York, nello studio Pavia, che penso io”, mi tranquillizzò. E ci trovò il leggi razziali,

cere di via Asti, da dove riuscì a fuggire.
Con moglie e figlia s’imbarcò da Genova
verso gli Stati Uniti. La madre di Gianluigi
Gabetti, futuro braccio destro di Gianni
fra Rolls
aveva 150 avvocati. Un giorno mi spediro- compagno di gioco: il prince of Wales». facendo
no in Libia a concludere un contratto per Adesso lei e Carlo vi scrivete. poi fortuna in
la Texaco. E chi trovai ad attendermi al- «Mi sono scusato per lettera quando Belize e Brasile
l’aeroporto di Tripoli? Mustafa. Baci e ab- gli ho regalato un ombrello con il manico
 È stato

Agnelli, diede a mia nonna un passapor-
to falso intestato a Rosa Varesio».
E furono salvi.
«A New York la nonna finì nel ghetto, il
nonno a Brooklyn. Poi partì per l’Hondu-
ras britannico, l’attuale Belize. Vendeva
mogano. Amico degli eredi di Pierre-Ga-
briel Chandon, nel 1952 portò in Brasile
l’omonimo champagne. È il motivo per
cui oggi abbiamo in portafoglio lo 0,89
per cento della Lvhm di Bernard Arnault,
proprietaria del Moët & Chandon».
Che altro?
«Vari interessi. Stimo molto Carlo Mes-
sina, consigliere delegato e ceo di Intesa
Sanpaolo. Buffett sostiene che è il mi-
glior banchiere d’Europa. Ha ragione».
«Vari interessi» suona generico.
«Ho rilevato la cineteca della Lantern
entertainment che apparteneva al pro-
duttore Harvey Weinstein, condannato
per reati sessuali. Comprende 277 film,
fra cui Bastardi senza gloria, Django Un-
chained e The Hateful Eight di Quentin
Tarantino. Ho comprato per conto di
Francis Ford Coppola il Palazzo Marghe-
rita di Bernalda, in Basilicata. Sua figlia
Sofia mi ha fatto recitare in Somewhere».
Quanti passaporti diplomatici ha?
«Negli anni passati al fianco di Arafat
ero arrivato ad averne sei».
Suo nonno tornò a vivere in Italia?
«Mai, benché da New York vi avesse
mandato in piroscafo mia madre, affin-
ché mi partorisse a Torino, in piazza San
Carlo 2. Una volta dall’aereo gli indicai le
coste italiane: girò lo sguardo dall’altra
parte. Non dimenticava il tradimento».
È cresciuto nella città piemontese?
«Sì. Dalla prima elementare alla terza
media ho frequentato l’Istituto Sociale,
bracci. “Devi venire con me”. Con un jet
privato mi portò in Libano. A Beirut, in
un bunker, mi presentò Arafat. Il leader
dell’Olp portava sulla testa un colbacco,
anziché la kefiah. “Benvenuto, figlio”, mi
accolse. Il mio amico era diventato il suo
capo di gabinetto».
Che cosa voleva da lei Arafat?
«Mandarmi a Riad da re Fahd perché
sostenesse la causa palestinese con il pe-
trolio. “Da oggi puoi caricare 1 milione di
barili al mese, sconto del 25 per cento”,
mi annunciò il re d’Arabia. Erano 160 mi-
lioni di litri. Per 22 anni ho riempito una
petroliera al mese. Vendevo il greggio
perfino alla Saras dei Moratti. L’avrebbe
voluto anche Saddam Hussein».
Come mai non glielo forniva?
«Gli americani mi avrebbero inceneri-
to. Il dittatore iracheno la prese malissi-
mo. Si tolse dal polso l’orologio e me lo
scagliò addosso: “Ti ricorderai di me!”.
Lo conservo. È un Breitling che sul fon-
dello reca inciso “Iraqi air force”. Lo dava
in dotazione all’Aeronautica militare».
Che altro fece per Arafat?
«Trattai con Yitzhak Rabin e Shimon
Peres le modalità del premio Nobel per la
pace, concesso a tutt’e tre nel 1994. Ero
con Arafat in albergo a Stoccolma prima
della consegna. Scendemmo con 22 mi-
nuti di ritardo perché non voleva rinun-
ciare alla pistola. Gliela tolsi dalla fondi-
na, me ne feci dare altre due dalla scorta,
gliele nascosi sotto la divisa e consegnai
la sua arma agli uomini del cerimoniale.
“Resti il solito ebreo”, ridacchiò».
Lei ebbe un ruolo anche a Sigonella.
«Mediai con Giulio Andreotti e Bettino
Craxi nella crisi innescata dal dirotta-
mento dell’Achille Lauro a opera di Abu
e Bentley
di bambù uguale al mio, fatto a mano da
Mario Talarico, artigiano di Napoli». ambasciatore
Scusato perché? straordinario
«È in tessuto blu. Colore poco reale. e plenipoten-
Ma detesto il nero. Ho 20 smoking, tutti ziario del Belize
blu, o al massimo bianchi, verdi, marron, in Italia. Oggi
viola. E cinque frac blu navy. Non voglio è ambasciatore
E portai Arafat da Gaza in Vaticano a con- essere scambiato per un cameriere». per gli Affari
gedarsi da papa Wojtyla. “Vengo a salu- Evita anche le calze di colore blu? europei.
tarla per l’ultima volta”, esordì. “Ariel «Certo. Sono fucsia. A Parigi le produ- È sposato
Sharon mi farà uccidere”. E così fu. Gio- ce per me Charvet di place Vendôme». da 37 anni con
vanni Paolo II aveva gli occhi lucidi». Posso sapere quanto pesa? Wendy Theresa
Quando ha avuto per la prima volta la «Sui 100 chili. Da campione di polo ero John Charles,
netta percezione di essere ricco? 57. Quindi ho abiti di tutte le taglie». ex top model
«Sono gli altri a pensarlo, io no». Chi è il suo sarto? di Chanel,
Senta, ma a che le servono tutte quelle «Mi vesto a Torino. Un tempo era il si- console del
auto da mezzo milione di euro l’una? ciliano Salvatore Collura, purtroppo Belize a Milano
«Valgono molto di più. Ho comprato scomparso. Oggi è Daniel Robu, un fuori-
una sessantina di Rolls-Royce e una qua- classe romeno. Ho promesso a re Carlo III  Due figli:
rantina di Bentley e le ho fatte restaurare. di presentarglielo. Ha una sartoria socia- Teava, 36 anni,
È un mercato in crescita. Il pezzo forte è le, dove lavorano molti stranieri. Dà un informatico,
una Rolls Silver Wraith del 1957, con mi- futuro agli immigrati». e Stefan,
nibar in radica e interni personalizzati da Noto che tiene slacciato l’ultimo botto- 35, ministro
Hermès, la maison preferita di mia mo- ne sulla manica della giacca. consigliere
glie Wendy, console generale del Belize a «Obbligatorio, direi». nell’amba-
Milano. Riprende il colore giallo della Chiesi a Giovanni Nuvoletti, marito di sciata del
boutique di via Montenapoleone. Avevo Clara Agnelli, un giudizio su coloro che Belize presso
anche la Jaguar del dittatore cubano Ful- hanno questo vezzo. Mi rispose: «Me- la Santa Sede
gencio Batista, ma l’ho donata al Museo schinetti. Se il sarto ha sbagliato le misu-
de la Revolución dell’Avana». re, si facciano allargare la manica».  Per 22 anni
Dove l’aveva scovata? «Frequentavo Gianni Agnelli. Sul pol- al fianco di
«Me la regalò Fidel Castro, il più ma- so teneva slacciati due bottoni su tre». Yasser Arafat.
gnetico capopopolo che abbia mai cono- Sa dirmi che cos’è l’eleganza? Vendeva
sciuto. Mi concesse il monopolio su siga- «Cultura». il petrolio
ri e vaccini cubani in Sudamerica, tranne E il lusso? importato
«Trovarsi bene con sé stessi. Il mag- dall’Arabia
giordomo la mattina mi stira i giornali, Saudita.
sennò l’inchiostro sporca le lenzuola». Fidel Castro
Destina qualcosa in beneficenza? gli affidò
«Molto. Ogni anno organizzo un pran- l’esclusiva per
zo per 300 poveri e servo in tavola. Papa il Sudamerica


che è dei gesuiti. Ecco spiegata la confi- Abbas, costato la vita a Leon Klinghoffer. Francesco mi ha detto: “Guarda che han- di sigari e
no già le mense. Tu devi dargli da man- vaccini cubani
giare bene!”. Perciò chiamo a cucinare Fi-
lippo La Mantia e altri chef famosi».
Do del tu a papa Bergoglio. Il mio Ma lei è felice, almeno?
«Super felice. Però ho sempre davanti
aereo lo noleggio e volo in classe agli occhi una scena vista a Gaza: una pa-
lestinese costretta a partorire sull’asfalto
economica. Il leader dell’Olp a 50 metri dall’ospedale. Gli israeliani le
avevano impedito di raggiungerlo».
ridacchiò: «Resti il solito ebreo» © RIPRODUZIONE RISERVATA
 22 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
ERA MIO PADRE
di Giovanna Cavalli
«Q
uella matti-
na d’estate
papà mi
portò a pe-
sca per la
prima volta, a Sabaudia, no-
stro luogo del cuore. Avevo 4
anni. Sveglia all’alba, tanto
dormivo poco già allora, pro-
prio come lui. Aveva un goz-
zetto, battezzato “Scaròla”, il
mio soprannome. Mi chiama-
va così: “Scaro, Scarolina, Sca-
roletta”, con la esse davanti.
Mentre era al timone, di na-
scosto alzavo lo sportello a
poppa e ributtavo in mare i
pesci, perché mi dispiaceva
per loro. Lui li ripescava, gli
stessi, mezzi rintronati, e io li
liberavo di nuovo. Quando se
ne accorse non si arrabbiò. Mi
spiegò che non eravamo catti-
vi e che quella sarebbe stata la
nostra cena. Grande cuoco,
gli piaceva invitare gli amici,
casa nostra era piena di gente
a qualsiasi ora. Un’altra volta
prese un tonno gigantesco,
più alto di me. Mi scattò una
foto ricordo, portavo un’im-
permeabile giallo». Carolina,
31 anni, medico, è l’unica fi-
glia di Alberto Castagna. Mr.
Stranamore, giornalista e po-
polarissimo conduttore tv
scomparso nel 2005 a 59 anni,
per emorragia interna. Nel lu-
glio del 1998 era stato colpito
da un doppio aneurisma dis-
secante all’aorta, 8 mesi di ri-
covero al Policlinico Gemelli.
Lo stesso ospedale dove lei,
che vive tra Roma e Filadelfia,
si sta specializzando in Igiene
e Medicina preventiva. Aveva
6 anni quando lui si ammalò,
13 quando morì.
Che padre era, Alberto?
«Per spiegarlo non baste-
rebbe un libro. Complicatissi-
mo. Affettuoso e presente, ma
anche molto ragazzino, im-
paurito dall’idea di essere ge-
nitore. A volte, tra noi due,
l’adulta ero io. Era già malato,
i dottori gli avevano dato la li-
sta degli alimenti che non po-
teva mangiare. Tipo le pesche,
che contenendo molto potas-
sio gli alteravano l’equilibrio
degli elettroliti ed era un gua-
io. Lo beccai in cucina a man-
giarle di nascosto. Oppure si
chiudeva in bagno a fumare e
prima di uscire spruzzava in
aria il patchouli. Se lo rimpro-
veravo, sospirava: “Non ho
una figlia, ma una badante”.
La bacchettona di famiglia,
fissata con le regole, sono
sempre stata io. Mamma (la
dermatologa Pucci Romano)
lo copriva. Erano già separati.
In coppia erano un match ter-
ribile, da amici e genitori in-
vece fantastici. Si scambiava-
no le ricette delle polpette:
“Però sono meglio le mie”».
I vostri momenti felici.
«La mattina presto, seduto
su una spiaggina in riva al ma-
re, con me in braccio, mi inse-
gnava le correnti, i venti, le
maree. Mi interrogava: “C’è li-
beccio o maestrale? Si può
uscire in barca?”. Voleva che
diventassi un bravo mozzo.
Carolina, la figlia di Alberto Castagna: «Me le dava
sempre tutte vinte, mi ha insegnato la leggerezza»
Insieme
Carolina
Castagna da
bambina,
con il papà
Alberto:
aveva 6 anni
quando lui si
ammalò, 13
quando morì
«Io, lui e il karaoke
con Baudo e Costanzo
Fu uno choc in ospedale
vederlo senza baffi»
Due anni fa ho preso la paten-
te nautica, sarebbe contento».
Severo o pezzo di pane?
«Buonissimo, a livelli im-
barazzanti. Pur di acconten-
tarmi mi avrebbe concesso
qualsiasi cosa e non parlo per
forza di regali. Una sera gli
dissi, dal nulla: “Vorrei andare
a cavallo”. Il giorno dopo mi
portò al maneggio. Mi aveva
preso tutta l’attrezzatura. Do-
po un po’ mi scocciai: “Voglio
scendere, non mi piace”. E an-
dammo a giocare a bowling».
Gliele dava tutte vinte.
«Gli chiesi di comprarmi
50 mila lire di caramelle Go-
leador, nei tre gusti: cola, frut-
ta e liquirizia. Il tabaccaio ci
prese per matti. Papà non fece
una piega, saranno state sette
chili, mi durarono un anno.
Mi viziava. Non mi chiamava
“principessa”, però mi tratta-
va come se lo fossi. Mi ha in-
segnato la leggerezza. Cerco
di essere come lui».
Un no lo avrà pur detto.
«A 12 anni volevo andare tre
settimane in Inghilterra a stu-
diare l’inglese. Mamma era
d’accordo, lui no. “Sei troppo
piccola”. L’unica volta in cui
Con la mamma abbiamo discusso. Aveva pau-
Carolina ra che ci fossero i ragazzi. Era
(a destra) con molto geloso. “Prometti che ti
la madre, la fidanzerai solo a 37 anni”.
dermatologa Non un bell’augurio». Caroli-
Pucci Romano, na ride. Si è sposata un mese
che Alberto fa con un ragazzo americano.
Castagna «Non sopportava l’idea che
sposò nel mi piacesse qualcuno».
1994. Il matri- Poveri corteggiatori.
monio terminò «Non ne ha visti molti, pur-
dopo un anno troppo. Un mio amico si pre-
sentò al saggio di danza con
un mazzo di fiori. Papà si al-
larmò. “Ma voi che fate quan-
do state insieme?”. “Andiamo
al cinema”. “Sì, ma lì poi che
fate?”. Ero piccola, non capivo
il senso della domanda».
Tanti gli amici celebri.
«Fabrizio Frizzi, Maurizio
Costanzo e Maria De Filippi,
Pippo Baudo. Papà aveva delle
tastiere, con zio Pasquale or-
ganizzava serate infinite al ka-
raoke. Cantavano tutti in coro,
sì anche Pippo e Maurizio.
Una sera venne a suonare Um-
berto Smaila. Ci sono rimasti
vicini anche dopo».
La malattia improvvisa.
«Di colpo era sparito. Mam-
ma fu molto onesta. Mi spie-
gò che non stava bene e che
non sarebbe tornato per mol-
to tempo. Che era ricoverato
in terapia intensiva, con tanti
tubi intorno. Un giorno, in
classe, annunciai che era
morto. La scuola chiamò su-
bito casa. Non era vero. Mia
madre capì che avevo bisogno
di vederlo. Smosse mari e
monti e ottenne di farmi en-
trare da lui. Mi vestirono con
camice, cuffietta e salvascar-
pe, mi stava tutto largo. Sem-
bravo il piccolo chimico».
E quando l’ha visto?
CRONACHE 23
#

Nostalgia e ricordi
Avevo paura di
dimenticarlo,
e allora annusavo
sempre un suo maglione
Oggi ancora in tantissimi
mi chiedono di lui
«Mi sono spaventata. So-
prattutto perché non aveva
più i baffi, glieli avevano ta-
gliati, non lo avevo mai visto
così. “Senza baffi sembro una
melanzana”. Era comunque
lui. Dormiva. Mamma mi
spiegò che non saremmo po-
tute tornare tutti i giorni. “Gli
puoi mandare dei disegni”.
“No, lo so cosa desidera papà.
Le mie barzellette registrate”.
Un nostro gioco. Gli preparai
una cassetta. Un giorno poi
mi disse che sì, le aveva senti-
te, non so se fosse vero».
Il ritorno a casa.
«Ho capito quanto fosse
fragile. Era magrissimo. I no-
stri abbracci spigolosi. Dove-
vo proteggerlo. Ero contenta
che fosse di nuovo con noi,
ma non era più la stessa per-
sona. Diventai più ansiosa,
meno bambina. Costretta a
crescere in fretta. Fingeva di
stare bene. “Sono l’uomo più
forte del mondo”. Avrei prefe-
rito che non dicesse bugie,
che mostrasse la sua debolez-
za, ma ognuno in certi mo-
menti fa il meglio che può».
Sette anni dopo.
«Mamma rientrò in lacri-
me e mi disse che papà non
c’era più. Era un martedì. Fino
al giorno prima stava bene.
Avevamo passato il pomerig-
gio insieme, mi aveva com-
prato il cd di Beyoncé. Quan-
do, due anni fa, ho perso an-
che Stefano, il secondo mari-
to di mia madre, è stata dura.
Piaceva moltissimo anche a
papà: “Se dovessi lasciarti, so
che con lui sei in buone ma-
ni”. Da loro ho imparato che
più ci si vuole bene tutti quan-
ti e meglio è».
Il vuoto.
«Mi mancava tanto, pian-
gevo. Ero arrabbiata. Avrei vo-
luto più giorni con lui. “Non
mi è bastato”. Dopo ho capito
che, anche se lo perdi a 80 an-
ni, il tempo passato con un
genitore non ti basta mai».
L’ultimo ricordo.
Chi sono «Poco prima che morisse.
Ero appena diventata “signo-
 Carolina rina”, stavo da lui, ma papà fu
Castagna, preso dal panico. Mamma al
31, medico, è telefono gli raccomandò di
figlia di Alberto, andarmi a prendere il neces-
giornalista sario in farmacia, lui si vergo-
e conduttore gnava. “Pucci, però il discor-
tv nato a setto dopo glielo fai tu, eh”.
Castiglion Uscì ma tornò a mani vuote. A
Fiorentino parte un cd di Tiziano Ferro».
il 23 dicembre Le manca ancora molto.
1945 e «Vorrei sapere cosa pensa,
scomparso nel se gli piace mio marito, rac-
2005 a 59 anni contargli un viaggio, parlargli
per emorragia di politica. Ho avuto una sto-
interna ria con un tifoso della Lazio.
Papà era romanista sfegatato.
 Il padre “Chissà come la prendereb-
lanciò be”. Poi ci siamo lasciati».
Stranamore, La gente le chiede di lui?
programma di «Spessissimo. “Davvero era
successo al tuo padre? Ho i brividi”. Mi
quale legò la scrivono su Facebook. Una ra-
sua immagine gazza mi ha mandato un suo
e che condusse busto di gesso. Da piccola ave-
fino a pochi vo paura di dimenticarlo, an-
giorni prima nusavo un maglione che con-
della sua morte servava il suo odore. Poi ho
capito che le persone vivono
nel nostro ricordo, che in fon-
do non se ne vanno mai».
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 24 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
Eventi
Le arti e le idee
Il progetto «Gli incontri della Fabbrica del mondo», tappa ad Assisi. Con l’attore, anche il filosofo Pievani
di Lorenza Cerbini
U
n attore, un filo-
sofo e un proget-
to in comune in
questa calda esta-
te di nuovo da re-
cord. Marco Pao-
lini e Telmo Pievani affronta-
no temi scottanti: energia, cri-
si climatica, risorse naturali
depredate, innovazione e tec-
nologia. Show e conoscenza
scientifica nel format di suc-
cesso «La Fabbrica del mon-
do». Lasciati gli schermi tv, il
progetto torna nelle piazze
con una serie di incontri di-
retti con il pubblico (anche in
streaming: incontridellafab-
bricadelmondo.org).
Un’agorà itinerante: il pri-
mo appuntamento è avvenuto
a Montegrotto (1-3 giugno,
Padova), ora tocca ad Assisi
(25-27 agosto, Perugia) e
chiusura a Trani (22 settem-
bre, Puglia) per discutere su
quel bene fondamentale per
la vita che è l’acqua, fonda-
mentale per la sopravvivenza,
ma capace di distruggere. «La
Fabbrica del mondo» arriva
nella Cittadella Pro Civitate
Christiana di Assisi in colla-
borazione con Umbria Green
Festival.
Tre i «cantieri» aperti su te-
mi specifici: economia, gusto
e ambiente. «Pubblico pre-
sente in numero contenuto
per dare a tutti la possibilità
di esprimersi senza pressioni.
La Fabbrica del Mondo è
un’occasione di confronto»,
dice Michela Signori, curatri-
ce del progetto. Al centro del-
l’agorà il gastronomo dialoga
con la scrittrice, l’avvocata per
i diritti umani con chi si occu-
pa di preservare la memoria
attraverso gli edifici storici,
l’economista con l’antropolo-
go. «Cantieri come work in
progress, i cui effetti si pro-
traggono nel tempo per risve-
gliare coscienze assopite.
L’attivista
Sara Segantin
«Il futuro
è nelle scelte
condivise»
«N
ell’incontro di
Assisi, porterò
molte storie vi-
cine e lontane:
una è quella di Zitraka, una
giovane che ho conosciuto in
Madagascar. Vive a Vohidahy,
villaggio ai margini di quello
che resta della foresta vergine,
raggiungibile con molte ore
di cammino dalla prima città.
Non c’è acqua corrente né lu-
ce elettrica, l’economia locale
si basava sulla deforestazione
e sulla monocoltura della can-
na da zucchero. Le cose stan-
no cambiando grazie a pro-
La guida
Dal 25 al 27 agosto
nella città umbra
Conclusione a Trani
ALLA SORGENTE
DELLE NOSTRE VITE
A 30 ANNI DAL RACCONTO DEL VAJONT
PAOLINI RIPRENDE IL TEMA DELL’ACQUA
Pensiamo di costruire una
I volti cattedrale, mattoncino su
mattoncino, servono decenni,
a volte secoli». Aprono la ras-
segna Luigino Bruni (presi-
dente della Scuola di Econo-
mia civile), Alessandra Balle-
rini (avvocata specializzata in
diritti umani e immigrazio-
ne), Valerio Calzolaio (saggi-
sta, ex sottosegretario al mini-
stero dell’Ambiente), Marco
 Gli incontri
della Fabbrica
del mondo con
Marco Paolini e
Telmo Pievani.
Tappe
prossime:
Assisi e Trani
 Marco
Paolini è attore
e dramma-
turgo, tra i
massimi
esponenti
viventi del
teatro civile
 Telmo
Pievani è
ordinario nel
Dipartimento
di Biologia
dell’Università
di Padova
getti di educazione e agrofo-
restazione». Attivista per
l’ambiente e scrittrice, Sara
Segantin sarà ospite de «La
Fabbrica del mondo» in un
talk con Telmo Pievani, Marco
Paolini, Carlo Petrini, Stefano
Caserini e Edoardo Vigna (ca-
poredattore di Pianeta2030
nel ruolo di moderatore) in
un’agorà sul tema «Il cantiere
del gusto».
Un viaggio nel mondo dei
sapori, quelli del cibo e del
nostro stare al mondo: «gusto
per la vita, per il fare, per l’in-
tensità delle relazioni». Quel-
la giovane malgascia dal no-
me tanto esotico in questa
storia è punto di partenza e
arrivo. «L’ho conosciuta men-
tre stava cuocendo del riso —
Scrittrice Tra dice Segantin — Ne ha abbru-
le fondatrici stolito una parte. Quindi, ha
di Fridays for aggiunto dell’acqua, portan-
Future Italia, dola a ebollizione. Ne è nata
Sara Segantin una bevanda che la sua fami-
è autrice di glia usa in ogni momento del-
diversi libri la giornata, unico modo per
bere acqua sicura. Impropo-
nibile per noi europei, in quel
contesto è un simbolo: gusto
FOTO GIANLUCA MORETTO
Aime (antropologo) e Tom-
maso Ebhardt (caporedattore
Bloomberg Milano). «Esami-
neremo la relazione tra crisi
climatica, industria e capitali-
smo, quale via per una nuova
convivenza rispettosa del pia-
neta e dell’uomo», dice Si-
gnori. Gusto sì, ma nella sua
sfaccettatura più ampia, dal
cibo al gusto per la vita. Un te-
ma solo all’apparenza soft
della vita, della compagnia,
del legame familiare, dell’arte
di arrangiarsi. Quel liquido
dal colore scuro invita a riflet-
tere sulla giustizia climatica,
sulla differenza tra valore e
profitto».
Contesti che si fatica a capi-
re, ma è necessario compren-
dere e condividere. Il mondo
di Zitraka è uno di questi.
«Quella comunità guarda a un
futuro non basato sull’assi-
stenzialismo, ma sul protago-
nismo e sull’intraprendenza
grazie anche all’impegno co-
stante dell’associazione italia-
na Tsiry Parma — dice Segan-
tin —. Si combatte la defore-
stazione costruendo relazioni
e progetti condivisi. Dove pri-
ma veniva coltivata solo canna
da zucchero, oggi ci sono
frutta e ortaggi che crescono
in mezzo agli alberi, c’è consa-
pevolezza e voglia di scrivere
un futuro diverso».
La conoscenza come arma
per costruire una realtà diver-
sa, semmai migliore. «A nuo-
ve forme di agricoltura, si af-
fiancano anche lezioni di mi-
A trent’anni dal «Racconto del Vajont»,
Marco Paolini torna a interrogarsi
sull’acqua, tema a cui sono dedicati Gli
incontri della Fabbrica del mondo che in
questa seconda edizione si muovono
come una carovana, nelle formule degli
incontri con Paolini e Telmo Pievani e del
confronto con le realtà locali. Il program-
ma, curato da Michela Signori di Jolefilm,
prosegue ad Assisi (25-27 agosto) con i
quello che affronteranno Car-
lin Petrini (gastronomo e atti-
vista). Stefano Caserini (do-
cente di Mitigazione dei cam-
biamenti climatici), Sara Se-
gantin (scrittrice e attivista),
Edoardo Vigna (caporedatto-
re Pianeta 2030). «Il senso del
gusto nasce già nel grembo
materno e la vera creatività è
stata la secolare capacità delle
donne di creare e mettere in
In piazza Una manifestazione di Fridays for Future
CRONACHE 25
#
cantieri dell’economia, del gusto e
dell’ambiente, in collaborazione con
Umbria Green Festival. Tra gli ospiti,
Alessandra Ballerini, Luigino Bruni, Carlin
Petrini, Sara Segantin, Ersilia Vaudo
e la vicedirettrice del FAI Daniela Bruno.
Il 22 settembre a Trani l’ultima tappa,
in collaborazione con i Dialoghi di Trani,
con Mario Calabresi e Giovanna Zucconi.
incontridellafabbricadelmondo.org
tavola qualcosa di commesti-
bile con a disposizione pro-
dotti semplici e in quantità li-
mitate. Il cambiamento non
implica privazione, non è sot-
trazione né disprezzo per la
vita. Il cantiere del gusto si
concluderà con una lezione
musicale di Caserini sulle no-
te di Erminio Cella», dice Si-
gnori. La terra grande quanto
un sasso, un punto di vista
anomalo, ma reale se il nostro
Edificio pianeta è visto nel contesto
neogotico dell’intero universo.
Villa Draghi, a L’astrofisica Ersilia Vaudo
Montegrotto apre l’ultimo cantiere dedica-
Terme, che to all’ambiente con Fabio De-
ha ospitato la otto (scrittore), Maria Chiara
prima tappa Pastore (direttore scientifico
del progetto Forestami), Daniela Bruno
a giugno (vice direttrice generale del
Fotoservizio di FAI per gli Affari culturali) e
Gianluca Silvia Giralucci (giornalista e
Moretto scrittrice). Un cantiere sugli

Michela Signori
Esamineremo la
relazione tra crisi
climatica, industria
e capitalismo
ultimi dodici millenni in cui
abbiamo adattato le nostre ci-
viltà alla stabilità di un regime
climatico stretto. Una trappo-
la evolutiva in cui siamo finiti
dentro da soli. Ad Assisi, «La
Fabbrica del mondo» chiude-
rà la programmazione con
Telmo Pievani e il collettivo
musicale Deproducer per af-
frontare a ritmo di rock il te-
ma delle alterazioni del Dna
causate da un ambiente insa-
no. Tempo di riflettere e agire,
il mondo in cui viviamo è
cambiato, ormai lontano da
quello in cui siamo cresciuti.
Una percezione della realtà
questa volta senza angoli cie-
chi. © RIPRODUZIONE RISERVATA
crofinanza ed è sorta un’asso-
ciazione di donne
ambientaliste e femministe
che combatte per i diritti civi-
li».
Ad Assisi, Segantin affron-
terà anche il tema dell’acqua
come elemento di connessio-
ne sociale, oltre che base di
ogni ecosistema e della nostra
sopravvivenza. Divulgatrice
ed educatrice, da poche setti-
mane è in libreria con «Il cane
d’oro» (edito da Rizzoli), il
suo secondo romanzo per ra-
gazzi in cui tratta del rapporto
con il mondo selvatico attra-
verso la storia di uno sciacallo
e di quattro ragazzi.
E il movimento «Fridays for
Future», di cui è stata tra le
fondatrici? «Noi della prima
guardia andiamo avanti nel
mondo del lavoro e conti-
nuiamo a fare rete — conclu-
de l’attivista —. Con i giova-
nissimi che animano il movi-
mento condividiamo l’impe-
gno di difendere la nostra
casa comune. Adesso».
L. Cerb.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 26 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera


#

Il punto centrale Facendosi vanto di essere un servitore dello

Stato, il generale ha oltrepassato il limite che separa il suo ruolo
istituzionale da quello privato, gettando ombre sulla sua capacità
ANALISI
 COMMENTI CONCILIARE I DIRITTI (E I DOVERI)
 Il corsivo del giorno
LA LIBERTÀ NON È UNA CLAVA
di Maurizio Ferrera

F
di Giorgio Terruzzi SEGUE DALLA PRIMA gruppo basate su antagonistiche espressione e diritto a non essere ed espressioni impregnate di fa-
distinzioni fra un «noi» (i suppo- discriminati e molestati è politi- natismo suprematista. Come si
acendosi vanto di es- sti normali) e un «loro» (i diver- camente possibile solo se esiste ricorderà, dopo le elezioni del
LUCIDI,REALISTI, sere un servitore si). un qualche terreno culturale co- 2020, i proclami rabbiosi di
dello Stato, il gene- Il discorso di un singolo «por- mune, un insieme di norme con- Trump incitarono i suoi sosteni-
SERI:SPORTIVI rale ha oltrepassato tatore d’odio» (come Vannacci) è divise dai cittadini sui modi am- tori ad assaltare il simbolo della
SORPRENDENTI di fatto il limite che solo la punta di un iceberg. Al di missibili di confronto pubblico. democrazia americana, il Con-
separa il suo ruolo sotto vi sono non soltanto attivi- Anche a prescindere dai suoi gresso.

S
istituzionale da sti fanatici pronti ad agire, ma contenuti, il discorso d’odio ero- Non è facile contenere il ri-
orprendono e quello privato, get- segmenti più o meno ampi di de il terreno comune e trasforma schio di simili circoli viziosi. Il
confortano. Dalle tando ombre sulla sua capacità di opinione pubblica simpatetica. Il un’idea (un punto di vista, una vi- terreno culturale che favorisce la
ragazze, dai ragazzi esercitare il primo con l’impar- portatore spesso contribuisce a sione della società, una identità) democrazia liberale è fragile e fa-
italiani che stanno zialità prevista dall’ordinamento far emergere pregiudizi e forme in una credenza assoluta, irridu- tica a tenere il passo con i muta-
saltando, lanciando e dello Stato (ad esempio rispetto di intolleranza latenti. Per una so- cibile, spesso «tribale». La libertà menti sociali, fra cui l’emergenza
correndo ai Mondiali di all’orientamento sessuale). La cietà liberale e democratica, que- di espressione diventa una clava di nuove sensibilità e domande di
atletica a Budapest, arriva Corte di Cassazione italiana si è sto è il rischio maggiore. Il di- che frantuma le basi del regime riconoscimento pubblico. Quan-
aria fresca dentro questa ispirata allo stesso principio scorso d’odio agisce come un sas- — liberale e democratico — che to tempo ci è voluto per abolire le
estate al calor bianco. Sono quando ha recentemente con- so nello stagno, attiva una spirale rende possibile l’esercizio di discriminazioni razziali in un Pa-
sorridenti i volti, è esposta dannato un partito politico, la Le- di polarizzazione di gruppo, di quella libertà. Gli Stati Uniti di ese democratico come gli Usa? La
la consapevolezza di ga, per aver affisso dei manifesti radicalizzazione dei disaccordi e Trump sono andati molto vicini a sfida da affrontare oggi è quella
viaggiare dentro un sogno in cui i richiedenti asilo venivano dei conflitti. questo esito. Il linguaggio del della diversità. Più precisamente,
guadagnato; sono lucide le bollati come clandestini: un ter- La conciliazione fra diritto di presidente ha sdoganato parole l’accettazione (e valorizzazione)
analisi dopo una sconfitta mine «che ha assunto nell’utiliz- della diversità: di genere, razza,
che contiene ammirazione e zo corrente un contenuto spre- colore della pelle, età, etnia, reli-
desiderio di emulazione nei giativo e una valenza fortemente gione, orientamento sessuale e
confronti di chi li ha negativa», lesiva della dignità così via. Cito di nuovo Stuart Mill:
battuti. Realismo in luogo personale. «Perché la natura di ciascuno ab-
di una modestia fasulla, Per quanto necessari, i confini bia ogni opportunità di esplicar-
serenità per guardare oltre, fissati dalla legge non bastano si, è essenziale che sia consentito
avanti, con una fiducia oggi per arginare un fenomeno in a persone diverse di condurre vite
persino commovente. crescita in tutti i Paesi occidenta- diverse. Il valore che ogni periodo
Niente a che vedere con altri li. Le categorie più bersagliate dal storico ha acquisito tra i posteri è
campioni, protagonisti di discorso d’odio sono i migranti, direttamente proporzionale alla
sport più remunerati e in particolare se musulmani e/o libertà che sotto questo aspetto
celebrati, con l’aria fritta di pelle scura, gli ebrei, la comu- ha concesso a chi vi è vissuto».
che scandisce risposte nità Lgbtq+. I pronunciamenti Con buona pace del generale
meccanizzate, con la pubblici di disprezzo tendono a Vannacci, il valore del nostro mo-
spocchia di chi non si cura sfuggire alle statistiche, ma costi- dello di società dipende dalla mi-
ILLUSTRAZIONE DI DORIANO SOLINAS

di riflettere per offrire un
pensiero originale. Questi
giovani azzurri, al
contrario, sembrano figli
realizzati. Hanno faticato
per mesi tra infortuni e
ripetute, per esserci; non
perdono la determinazione
anche di fronte ad una gara
Su Corriere.it tuiscono il retroterra dei veri e sura in cui sapremo rendere
Puoi propri crimini d’odio: il numero «normale» la diversità nel discor-
condividere sui di aggressioni dirette contro le so e nelle interazioni pubbliche.
social network le categorie bersagliate si è impen- Un percorso faticoso, che richie-
analisi dei nostri nato negli ultimi anni. Dal canto de molto impegno e disponibilità
editorialisti e loro, i dati d’opinione segnalano al dialogo, non solo da parte dei
commentatori: un preoccupante incremento dei «diversi», ma da tutta la platea
le trovi su sentimenti di intolleranza, delle dei «tolleranti».
www.corriere.it cosiddette polarizzazioni di © RIPRODUZIONE RISERVATA

storta, trovano il modo di

elaborare un piccolo
fallimento cosi come un ISRAELE, L’INTOLLERANZA E LA DEMOCRAZIA
acuto, meditando
progressi, ulteriori sedute
di lavoro. Il linguaggio è
accurato, in una sobrietà
che mette in onda immagini
LA GIUDEA E LA SAMARIA SONO QUI
moderne, qualcosa che va di Etgar Keret co la democrazia. vendicano ancora dei massacri del In questo circo messianico i poli-

ben oltre ogni chiacchiera
facile sulla loro
generazione, sulla voglia di
dare e fare,
sull’integrazione. Tutta
roba senza significato di
fronte ad un senso di
appartenenza talmente
semplice e scontato da non
far notizia. Piuttosto, una
corale testimonianza del
valore educativo offerto
dallo sport. Lo strumento
migliore per crescere,
cercando un limite, una
risorsa, il piacere di
rappresentare il proprio
Paese e nel contempo la
felicità fresca, appunto, di
chi, volendo, può farcela.
Anche se la palestra a
scuola, beh, insomma, le
sedi di allenamento
lontane, i sacrifici pesanti.
Atleti. Belli e veri. Pronti a
ricordarci quanto può
essere meraviglioso essere
giovani, in ogni epoca;
quanto sia preziosa
un’opportunità da cogliere
per chi, come loro, è
giovane oggi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
C
onoscete la storiella del ti-
zio che ha passato la vita a
mangiare sano e a fare
sport e alla fine muore
schiacciato da un frigorife-
ro? È l’ironia della sorte: per
tutta la vita temi una cosa e alla fine
ne arriva un’altra e ti fa fuori. Guarda-
te me: per tutti questi anni ho avuto
paura che lo stato di Israele annettes-
se i Territori. Il pensiero di aree in cui
l’intera popolazione palestinese è op-
pressa con la violenza da una mino-
ranza messianica non corrispondeva
alla mia visione di questo paese.
E invece adesso la situazione si è ri-
baltata: non siamo noi ad annettere
gli insediamenti, gli insediamenti
hanno deciso di annettere noi e cerca-
no di trasferire il sistema gerarchico
di padroni e schiavi che vige nei Terri-
tori anche all’interno dei confini del
’67, a Haifa, a Kfar Saba, a Tel Aviv. Dai
palestinesi trovano manodopera e
hummus a basso prezzo, e da noi pilo-
ti e high-tech, e se qualcuno decide di
alzare la testa lo ripagano dell’inso-
lenza andandoci giù con la mano pe-
sante. Nessuna trattativa e zero tolle-
ranza. I traditori dei confini del ’67
forse non possiedono uliveti, ma gli si
può comunque mettere a ferro a fuo-
La Giudea e la Samaria (i Territori?)
sono qui, nella volontà dei coloni di
espandersi, di dominare, di opprime-
re. Nella costante convinzione di esse-
re migliori, più eletti, dei vicini. Solo
che la mancanza di compassione ed
empatia che per cinquant’anni siamo
stati abituati a vedere rivolti contro al-
tri, adesso colpisce noi. La vecchia po-
litica israeliana che ha sempre consi-
derato essenziale il mantenimento
dello status quo è stata sostituita da
una nuova, che crede soltanto nella
repressione e nella sopraffazione. La
battaglia del movimento degli inse-
diamenti contro i palestinesi è uguale
alla battaglia contro l’Israele liberale;
non esistono avversari, solo nemici,
non c’è compassione, solo la volontà
ferrea di prendere il controllo e domi-
nare. Dietro frasi fatte come «gli ebrei
si devono aiutare a vicenda» e «noi
ebrei siamo tutti fratelli» si cela un sa-
cro, atemporale desiderio di vendetta.
Contro i palestinesi nei Territori si
La politica dei «nemici»
Crede solo nella repressione
e nella sopraffazione. Non c’è
compassione, solo la volontà
ferrea di prendere il controllo
1929, e con noi del disimpegno unila-
terale da Gaza del 2005.
Diciassette anni dopo il price tag
contro i palestinesi, i ragazzi e le ra-
gazze delle colline sono arrivati a
compiere i loro atti di violenza da noi.
Ben Gvir è arrivato a insegnare alla
spazzatura laica sionista dentro i con-
fini del ’67 le stesse cose che da anni
cerca di insegnare con il fuoco e con il
sangue ai suoi vicini palestinesi.
L’ideologia polarizzante dei coloni
domina il discorso: come ogni pale-
stinese che si oppone a un nuovo
avamposto è un «sostenitore dei ter-
roristi», chiunque si opponga alla ri-
forma giudiziaria è un anarchico, e un
pilota che rifiuta di prestare il proprio
servizio volontario è «pus».
Quando la parlamentare Orit
Strook chiama il capo di stato mag-
giore «Gruppo Wagner» e lo rimpro-
vera perché condivide le sue opinioni
invece di tacere ed eseguire, e quando
Ben Gvir esige dalla polizia di colpire i
manifestanti e la istiga a usare la
Skunk Water (l’acqua puzzolente) i
cannoni ad acqua e i cavalli per causa-
re più danni possibile ai suoi «nemi-
ci», non assistiamo a niente di nuovo.
Lui e i suoi compagni hanno esercita-
to pressioni simili sull’esercito nei
Territori e dubbi non ce ne sono, lì
hanno saputo portare a casa i risultati.
ziotti israeliani, esattamente come le
unità dell’esercito nei Territori, sono
servi che devono tenere la bocca chiu-
sa e fare quello che gli viene detto.
Quando combatti contro anarchici e
terroristi non hai scelta, devi usare
tutti gli strumenti a disposizione e da-
re ordine alla polizia di picchiare du-
ro. Se, Dio non voglia, i «Fratelli in ar-
mi», i Brothers in Arms di Kaplan,
continueranno a protestare, saremo
costretti a usare gas lacrimogeni, gra-
nate stordenti e proiettili di gomma e
plastica. Non ci siamo ancora arrivati,
come invece succede oltre la Linea
verde, ma lo scontro è ancora giovane
e l’appetito di Ben Gvir inesauribile.
Che si tratti dell’incrocio Karkur in
Israele o dell’incrocio Tapuach in Sa-
maria, questo governo non è qui per
discutere, ma per comandare, e qua-
lunque protesta contro il loro potere
illuminato è considerata un’Intifada.
E l’Intifada si sa, non si risolve a paro-
le, si risolve con la forza. Non ci sono
compromessi, non c’è status quo, so-
lo una lunga strada al termine della
quale ci aspettano il Terzo Tempio e
un Messia del quale vanno verificate a
priori le opinioni. Non sia mai che al-
la fine si presenti un Messia di sini-
stra.
Traduzione di Raffaella Scardi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023 27
#

Risponde Aldo Cazzullo  Tuttifrutti

L’ADDIO DELL’ALLENATORE
E LA JOTA DI DUILIO LOI di Gian Antonio Stella

LO DICO Il segno della croce,

AL CORRIERE
Ronaldo e l’Arabia

FORMIGONI
«Io, Cl e quella lettera
di don Carrón»
Sono profondamente stupito
che nell’articolo (Corriere, 22
agosto) dedicato a CL un
valente professionista come
Antonio Polito (o Marco
Ascione?) mi indichi come
principale responsabile dei
pretesti che i membri di CL
avrebbero dato per spingere
don Carrón a scrivere la lettera
«di perdono» a Repubblica il
1° maggio 2012. Sulla base di
cosa, delle rivelazioni di chi mi
si rivolge questa accusa?
Chiarisco che anche se questo
fosse il pensiero di don Carrón,
sarebbe del tutto infondato. Il
1° maggio 2012 ero del tutto
incensurato. Avevo subito una
dozzina di processi, ma
sempre ero stato prosciolto
con formula piena fino al 3°
grado. Le accuse che mi
avrebbero portato alla
ingiusta condanna di sette
anni dopo ( febbraio 2019) non
erano state formulate e
neppure «erano nell’aria», né
avevo ricevuto alcun avviso di
garanzia. Ero stato eletto per
la quarta volta consecutiva
Presidente della Lombardia e
di lì a poco sarei stato eletto al
Senato (senza voler citare qui i
consistenti successi ottenuti in
tutte le precedenti occasioni
elettorali): un segno
abbastanza chiaro, mi
sembra, di come i cittadini
fossero sufficientemente
soddisfatti del mio operato.
Per nulla scandalizzati come
Polito, Ascione, don Carrón
paiono essere nell’articolo in
questione.
Roberto Formigoni
AMBIENTE
«Per i fumatori un
posacenere portatile»
Leggo che ogni anno, solo in
Italia, 14 miliardi di mozziconi
di sigaretta vengono dispersi
nell’ambiente. È evidente che
non c’è da parte delle
amministrazioni pubbliche la
volontà di contrastare il
S
Le lettere firmate
con nome, cognome
e città e le foto vanno
inviate a
Caro Aldo,
sulle dimissioni del ct della
Nazionale Mancini si leggono
i commenti più disparati. Il
motivo vero, credo, è che i 4
Cari lettori,
e Roberto Manci-
ni, come molto
lascia credere, ha
davvero lasciato
da tempo asceso al paradiso
fiscale di Montecarlo.
I soldi muovono il mondo;
figuriamoci lo sport. Il calcio
non è più lo stesso da quando
E se dopo Cristiano Ronaldo qualche
giorno fa cominciassero a farsi il
segno della croce in diretta televisiva
anche il serbo Sergej Milinkovic-Savic e il
portoghese Ruben Neves e i brasiliani
«Lo dico al Corriere»
Corriere della Sera milioni annui non gli bastano la guida della Na- gli sceicchi hanno deciso di Neymar e Roberto Firmino e il croato
via Solferino, 28 più e le voci raccontano di zionale italiana investirvi i loro denari, che Marcelo Brozovic e il capitano del
20121 Milano un’offerta faraonica per guadagnare sono ormai frutto, più che Liverpool Jordan Henderson, che prima di
dall’Arabia per guidare la molto di più al- del petrolio, dell’elusione fi- farsi coprire d’oro dagli sceicchi dell’Al-
nazionale saudita. l’estero, un’ombra si allun- scale dei grandi patrimoni e Ettifaq si era fatto la fama, oggi messa in
Tradirebbe l’Italia per gherà sulla sua figura. Per delle multinazionali (qualcu- dubbio dai suoi stessi ex tifosi, di essere un
lettere@corriere.it allenare un Paese con un qualche tempo non lo cerche- no ricordi a Fratoianni che la difensore dei diritti civili?
letterealdocazzullo regime pseudodittatoriale e ranno più per gli spot. Ma non sua patrimoniale la paghe- Vivere nell’Arabia Saudita, per chi come
@corriere.it in cui tra l’altro la legge per sempre. rebbero i ceti medi già stre- Karim Benzema è un francese nato in
prevede la decapitazione per Antonio Conte fece di fatto mati dalle tasse, non i veri Francia ma d’origine marocchina, forse
gli omosessuali? lo stesso, quando lasciò la Na- ricchi). Da dieci anni la Ligue (non è sciita) non sarà un problema: «È
Aldo Cazzullo - «Lo Paolo Mezzelani, Verona zionale dopo un buon Euro- 1 francese e la Premier ingle- bello essere in un Paese musulmano dove
dico al Corriere» peo e alla vigilia della sfida se sono dominate da squadre sento già che la gente mi ama. Questo mi
«Lo dico al Corriere» I miliardari arabi ora si più importante, le qualifica- proprietà di sceicchi. Il Qatar permetterà di iniziare una nuova vita. La
divertono a sfidarsi non più zioni per il Mondiale (che poi si è persino concesso un Mecca poi è vicina ed è importante per un
alle corse con i cammelli ma mancammo), per andare ad Mondiale, che è stato la ne- credente come me. Sono al mio posto».
Da ora c’è anche la nel calcio, sport occidentale allenare il Chelsea. Eppure gazione dei valori della rivo- Ma per gli altri calciatori che hanno
pagina Instagram per antonomasia. Purtroppo oggi chi lo ricorda? Ho letto luzione francese, compreso accettato le strabilianti offerte economiche
@cazzulloaldo pare che anche Roberto epinici per la vittoria di Sin- l’accesso allo stadio della fi- saudite? Hanno firmato nei loro contratti
Mancini non abbia saputo ner al torneo di Toronto; nes- nale: i VVip (Very Vip) arriva- anche l’impegno a non mostrare il minimo
resistere al «dio» denaro... suno ha ricordato che il nu- vano in tribuna con la loro segno (una collanina, un anello, una
Decimo Pilotto mero uno del nostro tennis è auto; i Vip fino ai cancelli; gli maglietta…) della eventuale fede cristiana
spettatori paganti venivano per non correre il rischio di finire come il
costretti a una marcia nel de- calciatore colombiano Juan Pablo Pino che
serto dopo essere stati scari- anni fa fu arrestato con la moglie in un
Appuntamento cati in corsa in autostrada da centro commerciale perché dalla T-shirt
Uber guidati da immigrati spuntava un tatuaggio con Gesù?
con le tortore che non possono neppure Come sia il Paese salutato da Matteo Renzi
entrare negli hotel. Ora in come culla di «un nuovo Rinascimento» lo
Arabia non vanno solo i gran- dicono i rapporti di Amnesty International
di vecchi come Cristiano Ro- e di tutte le organizzazioni umanitarie, che
naldo, ma campioni nel pie- da anni denunciano come i cristiani, che
no della carriera come Mi- secondo la stessa Wikipedia sarebbero
linkovic-Savic (strano che un almeno un milione e mezzo in larga
cultore delle massime e dei maggioranza immigrati in cerca di un
bon-mots come Lotito non si lavoro, sono costretti a vivere la loro fede
sia ricordato che chi troppo nella più assoluta clandestinità.
vuole nulla stringe). Rischiando pene severissime se non
L’avidità, insieme con il addirittura la morte per ogni più piccola
narcisismo, è il vizio del no- violazione delle regole che vietano ogni
stro tempo. E magari riguar- forma di manifestazione della propria
dasse solo lo sport. Mi tengo religione. A Cristiano Ronaldo, per ora, è
stretto un ricordo dell’adole- andata bene. Ma agli altri meno famosi e
scenza, quando mio padre mi automaticamente meno protetti dalla loro
portò in un’osteria milanese a popolarità calcistica? Certo, i timori
conoscere Duilio Loi. L’oste- potrebbero addirittura essere ribaltati in
ria era sua, e il più grande pu- positivo. Se tutti avessero il coraggio di
gile italiano dopo Nino Ben- farsi il segno della croce davanti a milioni
venuti portava in tavola la jota di spettatori sauditi rivendicando la stessa
e gli altri piatti della sua Trie- libertà (non quella religiosa: la libertà tout
«In questa torrida estate romana, si possono fare incontri “ravvicinati”. ste, sorridendo felice con il court) che tutti i calciatori islamici hanno
LA Da luglio, ogni sera verso le 19, do da mangiare a due tortore che suo nasone schiacciato da di chinarsi verso la Mecca per ringraziare
VOSTRA arrivano puntualissime» ci scrive Giuseppina Delli Colli che ha scattato e boxeur che ne aveva date ma Allah dopo un goal...
inviato la foto. (Inviate le fotografie, fatte da voi, a questi indirizzi: anche prese.
FOTO © RIPRODUZIONE RISERVATA

fenomeno, altrimenti lettere@corriere.it e @corriere su Instagram) © RIPRODUZIONE RISERVATA

basterebbe incaricare la
polizia municipale di La polemica
perseguire chi getta i
mozziconi a terra. In attesa
comunque che i fumatori
maturino una coscienza più
«Il treno per l’aeroporto dividerà il nostro quartiere»
S
rispettosa per gli altri, e in ono un cittadino di Bergamo e abito nel quartiere di Boccaleone, arrivando, una vera manna dal cielo, anche se ne dovremo restituire
attesa che i ministeri della in fermento in questi ultimi tempi per il progetto Treno parecchi, perché non si riesce a pensare a una soluzione meno
Salute e dell’Ambiente si
dedichino attivamente alla Bergamo-Orio Aeroporto. invasiva e più logica per Boccaleone? Il nostro lettore,
tutela di quanto compare nella Purtroppo la disattenzione di molti degli abitanti del quartiere, Perché i politici locali, regionali e i responsabili di Rfi, non che vive a
loro denominazione, ho una ha fatto sì che le preoccupazioni siano nella mente e nei fatti di vedono al di là del proprio naso, ignari delle esigenze dei cittadini e Bergamo, è
proposta: obbligare i fumatori pochi. Ben venga la riduzione del trasporto su gomma a favore della delle loro problematiche? Sul Corriere ho letto una notizia che mi fa preoccupato per
ad avere un posacenere ferrovia, ma nessuno pensa alla mobilità e alla socialità nel pensare sui soldi spesi inutilmente. Le 60 corse giornaliere di bus il progetto del
portatile; non sarà la quartiere stesso. In realtà il quartiere è già diviso in due dalle rotaie, dall’aeroporto di Orio al Serio per la stazione Centrale di Milano, treno che
soluzione definitiva, ma ma poi le sbarre del passaggio a livello si alzano e il quartiere ritorna non vanno in contrapposizione al progetto del treno? A questo potenzierà i
magari, dovendo comunque alla sua quotidianità. Inoltre ci sono servizi primari da un lato e punto il progetto del treno è ancora utile? Non sono soldi spesi collegamenti
averlo con sé, qualcuno assenti dall’altro, ad esempio la chiesa, l’ufficio postale, l’asilo nido e inutilmente che potrebbero essere destinati a progetti più ferroviari con
comincerà ad usarlo. l’oratorio da un lato , la scuola media, i supermercati , centro importanti, ad esempio nella sanità? l’aeroporto al
Matteo Gallo, Bolzano giovanile e Ats dall’altro. Ora, con tutti i soldi del Pnrr che stanno Maurizio De Micheli, Bergamo Orio al Serio

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 28
#
Economia
Indice delle Borse
Dati di New York aggiornati alle ore 20:00
FTSE MIB 28.164,99
Dow Jones 34.295,52 -0,49% ê
Nasdaq 14.891,62 -0,30% ê
S&P 500 4.385,47 -0,32% ê
Londra 7.270,76
Francoforte 15.705,62
Parigi (Cac 40) 7.240,88
Madrid 9.314,00
Tokyo (Nikkei) 31.856,71
Cambi
1euro 1,0887 dollari
1euro 158,7000 yen
1euro 0,8529 sterline
1euro 0,9565 fr.sv.
Titoli di Stato
Titolo Ced.
Btp16-11/04/24 0,400%
Btp18-21/05/26 0,550%
BTPi22-15/05/33 0,100%
BTPi21-15/05/51 0,150%
SPREADBUND/BTP10anni:
La Lente
di Daniela Polizzi
Microsoft,
per Activision
rinuncia
a Candy Crush
M icrosoft rinuncia ai
diritti su giochi
come Call of Duty e
Candy Crush, venduti ieri
alla francese Ubisoft
Entertainment. Così ora la
Cma, l’Antitrust inglese,
ha deciso di riaprire la
valutazione
dell’acquisizione da parte
cel colosso americano
della Activision Blizzard
che un anno fa aveva
bocciato. La nuova
proposta dovrebbe avere
più possibilità di essere
approvata dalla
Competition and Markets
Authority. L’operazione
concepita un anno fa aveva
una valore di 69 miliardi
di dollari e doveva aprire la
strada alla nascita al terzo
operatore del settore dello
streaming di giochi
tramite cloud dopo
Tencent e Sony.
Nell’ambito della nuova
proposta d’accordo,
Microsoft non acquisirà
appunto i diritti cloud per
i giochi esistenti di
Activision su PC e console,
né quelli che verranno
lanciati nei prossimi 15
anni. La nuova formula,
che sarà valutata da
Londra entro il 18 ottobre,
è stata ideata a luglio e
aveva convinto sia
Microsoft sia la Cma a
deporre le armi, anche
nelle aule dei tribunali.
All’epoca dello stop
britannico il presidente di
Microsoft Brad Smith
aveva parlato del «giorno
più cupo nei quattro
decenni di presenza di
Microsoft in Gran
Bretagna». Certo, si tratta
di un sacrificio per
Microsoft ma spiana la
strada per l’intesa
strategica. Utile anche a
essere più forti contro i
concorrenti asiatici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
0,64% é
Oltre i 2 euro la verde in autostrada
Benzina, prezzi ai massimi da luglio 2022
0,18% é
0,66% é
I carburanti ancora in salita.
0,59% é
0,55% é
Il gas che rialza la testa e si
0,92% é
porta dietro il rincaro
dell’elettricità. È una metà
-0,19% ê
agosto all’insegna dei rincari
-0,28% ê
energetici. Il prezzo medio
-0,22% ê
della benzina in Italia, in
-0,24% ê aumento, ha toccato i
massimi da un anno. Secondo
i numeri forniti ieri dal
Quot. Rend.eff.
22-08 netto% ministero dell’Ambiente e
98,77 9,98 della Sicurezza energetica,
96,21 7,44 dopo i distributori in
83,47 6,70 autostrada gli aumenti sono
62,33 6,86
arrivati anche sulla rete
stradale ordinaria: nella
166p.b.
settimana terminata il 20
agosto la verde in modalità
self è salita a 1,946 euro, in
crescita (+0,37%) mentre il
Il rapporto
di Nicola Bracci
P
iù di ogni altro indi-
catore, forse, l’anda-
mento dei consumi è
in grado di dar conto
dello stato di salute e
delle mutazioni sociali e cul-
turali di un Paese. L’ultima pa-
noramica fornita dall’indagi-
ne di Confcommercio attra-
versa quattro decenni e mo-
stra un’Italia se vogliamo più
edonista, che nonostante spe-
se ancora contenute, apprezza
più che in passato l’ultima no-
vità tecnologica e la convivia-
lità fuori casa. E in questo con-
testo la spinta data dalla ripre-
sa del turismo fa sperare in un
ritorno alla «normalità».
Nel post Covid italiano cre-
scono gli acquisti di servizi ri-
creativi e culturali, nell’ambito
di un riflusso nel privato che,
se negli anni ’80 indicava la fi-
ne dell’impegno politico e so-
ciale, con la pandemia ha
compiuto un ulteriore salto di
Carlo Sangalli
86 anni, è il
presidente di
Confcom-
mercio dal
2006
qualità: anche i momenti di
svago sono sempre più spesso
vissuti tra le mura domesti-
che. Nel confronto col passa-
to, gli italiani spendono molto
di più in computer, prodotti
audiovisivi e multimediali. Ma
l’elemento simbolo del pas-
saggio tra due epoche è, so-
prattutto, il telefono. Dal 1995
al 2023 gli acquisti sono au-
mentati del 5,339%. Tradotto:
al netto della variazione dei
prezzi, per ogni euro speso al-
lora in «equipaggiamento te-
lefonico», oggi se ne spendo-
no oltre 54. Eppure, si legge
nel rapporto, «al di là della
tecnologia resta poco altro in
termini di crescite spettacola-
ri. E non potrebbe essere di-
Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera
166
Offerta da 9,6 miliardi
Sfida per i panini di Subway
Sfida da 10 miliardi di dollari per i panini di
Subway. La catena fondata nel 1965 è contesa
punti lo spread Btp-Bund fra una cordata di fondi composta da Tdr
Capital, Sycamore Partner e Goldman Sachs AM
e il private equity Roark Capital. Quest’ultimo ha
Il differenziale tra il Btp decennale benchmark
e il titolo tedesco di pari durata ha chiuso ieri a offerto 9,6 miliardi ed è considerato favorito
166 punti base dai 170 punti del closing di lunedì. nella corsa per aggiudicarsi l’azienda che vanta
Il rendimento del titolo italiano è sceso al 4,31% circa 37 mila punti vendita in 100 Paesi.
gasolio si è portato intorno a deve l’impennata? A uno dati diffusi ieri da Terna le
43 156
1,845 (+0,96%). Rispetto a sciopero minacciato in rinnovabili a luglio, mese in
giugno, i prezzi sono Australia dai lavoratori di cui i consumi sono scesi del
aumentati rispettivamente di Woodside. Lo stop al progetto 3,3%, hanno prodotto il 38,4%
euro oltre 11 centesimi (era di 1,839 di produzione di Gnl euro del totale), arriviamo al prezzo
ieri euro) e 18 centesimi (1,677 destinato all’export potrebbe Il prezzo dell’elettricità, salito a 156,9
il futures euro). Ma è il gas a dover compromettere (del 10% ha dell’elettricità euro/MWh. In questo
con scadenza essere considerato il prossimo calcolato Bloomberg) le per oggi è stato contesto, a fine settembre
a settembre osservato speciale. Ieri il forniture mondiali in vista fissato a 156,9 scadono gli aiuti in bolletta.
sul Ttf di futures con scadenza a dell’inverno e, ora che il euro/MWh, Ieri il ministro dell’Ambiente
Amsterdam settembre sul Ttf di mercato europeo con l’addio in aumento Gilberto Pichetto Fratin ha
ha chiuso Amsterdam ha chiuso in al gas russo si è globalizzato rispetto ai firmato un decreto per
in rialzo rialzo a 43 euro a perché si basa maggiormente 138,42 di ieri; istituire un fondo da 200
a 43 euro a megawattora dai 27 euro di sul metano liquefatto che da domenica milioni rivolto alle famiglie in
megawattora fine luglio. E se si guarda ai viaggia su nave, anche un fatto il prezzo condizioni di disagio
dai 27 euro contratti con scadenze nei che accade dall’altra parte del è salito economico destinato a
di fine luglio mesi successivi il prezzo non mondo può influenzare le di oltre il 50% realizzare impianti solari per
fa che salire, nonostante gli quotazioni. Dal gas, che in l’autoconsumo.
stoccaggi abbiano superato il Italia produce più della metà Fausta Chiesa
90% in Europa. A che cosa si dell’energia elettrica (in base a © RIPRODUZIONE RISERVATA
Più telefonini e pasti fuori,
ma i consumi languono:
è lontano il 2008 pre-crisi
Sangalli (Confcommercio): col turismo una spinta alla normalità
«sostanziale stazionarietà del-
I consumi sul territorio (dati in euro pro capite a prezzi 2023) la spesa», l’alimentazione fuo-
ri casa è spinta da una diffusa
2007 2019 2022 2023 Variazione % Variazione % inclinazione a «sviluppare be-
2023 su 2022 2023 su 2022 nessere individuale», mentre
l’alimentazione in casa è fre-
1.559
Tempo 1.311 1.336 1.496 +3,9
Abbigliamento 1.223 1.167 1.142 1.145
-
nata anche e soprattutto dal
libero e calzature contesto demografico, con
una popolazione sempre più
203 204 anziana che, com’è fisiologi-
Prodotti
audiovisivi
129
+0,3 Casa 6.306 6.206 6.416 6.372 -1,0 co, richiede «meno contributi
71 alimentari di base e più conte-
e multimediali
nuti di servizio». In sintesi,
Servizi 537 528 581 Elettricità, 1.389 elettricità, gas e alimentari
1.171 1.206 consumati in casa — oltre a
ricreativi 451 +9,7 gas e altri 1.168 -3,4
mobili ed elettrodomestici —
e culturali combustibili
mostrano spese reali inferiori
Viaggi, 711 1.117 al 1995. Per l’energia, il calo è
633 655 da imputare anche agli effi-
vacanze 529 +23,6 955 1.029 1.004 -2,7
Mobili ed cientamenti e alle politiche di
e alberghi elettrodomestici
austerity.
3.862 Pasti Nell’insieme, fermo restan-
Mobilità e 3.509 5.311 5.005 do il rimbalzo del 2023, i con-
4.836 4.858 +0,2
comunicazioni 3.376 3.485 +2,9 in casa
sumi non sono ancora tornati
e fuori casa
sui livelli pre-Covid del 2019.
141 144 3.730 E, si stima, il picco raggiunto
85 Alimentari
Telefoni +2,4 e bevande 3.350 3.310 -3,5
18 3.202
Le cause
Il calo è da imputare
Cura 4.171 4.155 4.151 4.153
-0,2
Pubblici 1.588 1.657 1.529 1.656 +8 anche a efficientamenti
del sé esercizi
e politiche di austerity
Fonte: elaborazioni, stime e previsioni USC su dati Istat Corriere della Sera degli ultimi anni
versamente, vista la comples- I rincari nel 2007 resterà un lontano ri-
siva stagnazione dei consumi cordo anche per tutto il 2024.
nel lungo periodo». Testimo- Segnali incoraggianti, tutta-
ne di questa contrazione è, tra
le altre cose, la dinamica di ve-
L’Ocse: salario minimo via, vengono dai servizi e dal
turismo (+23,6% rispetto al
stiario e calzature, un tempo
categoria centrale tra le voci di
contro l’inflazione 2022), la cui crescita «potreb-
be riportare quest’anno i con-
spesa delle famiglie italiane e sumi a un livello di normalità.
oggi ferma sui livelli del ‘95.
Ma anche i capitoli dedicati a
spesa energetica e alimentare
appaiono piuttosto eloquenti.
Nel primo caso, il rincaro dei
L’ aggiustamento dei salari minimi per
proteggere dal caro-prezzi ha
«contribuito a contenere l’impatto
dell’inflazione sul potere d’acquisto dei
lavoratori a bassa retribuzione», con un
Consumi che, peraltro, valgo-
no il 60% del Pil», commenta il
presidente di Confcommercio,
Carlo Sangalli. «L’economia,
però, è in fase di rallentamen-
prezzi unitari ha portato a un rischio «limitato» di alimentare to e alcuni nodi sono ancora ir-
incremento della quota di ulteriormente i rincari. Lo affermano due risolti. Mancano, infatti, all’ap-
spesa e, di conseguenza, a una economisti dell’Ocse Sandrine Cazes e pello un piano di rilancio del
compressione dei consumi li- Andrea Garnero in uno studio pubblicato Sud, la piena realizzazione di
beri e del benessere economi- dal Centro per la ricerca sulla politica riforme e investimenti del Pnrr
co che ne deriva per le fami- economica. e una profonda riforma fiscale
glie. Nel segmento alimentare © RIPRODUZIONE RISERVATA in tempi rapidi».
invece, dove si registra una © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
Sui medicinali
Concordòl’aumento
deiprezzi:multa
da225milioniaTeva
In Europa le donne guada-
gnano in media il 13% in meno
degli uomini. Ma come si fa a
contrastare questa disparità,
se le lavoratrici non sanno
quanto prendono i loro colle-
ghi maschi per fare il loro
stesso lavoro? Proprio per
questo la direttiva Ue
2023/970 per la parità di re-
tribuzione fra uomini e donne
prevede il divieto del segreto
salariale. Le lavoratrici e i la-
voratori, quindi, potranno co-
noscere gli stipendi dei colle-
ghi che svolgono lo stesso la-
voro. La direttiva è entrata in
vigore a maggio, l’Italia e gli
altri Paesi membri avranno
tre anni di tempo per recepir-
la: il termine è fissato il 7 giu-
gno del 2026.
Il gender pay gap
Ma perché si è deciso di elimi-
nare il segreto salariale?
L’obiettivo è superare il gen-
der pay gap che in Europa
continua a pesare, malgrado il
principio della parità di retri-
buzione sia stato sancito nel
1957 dai trattati di Roma. Tra i
fattori che alimentano il diva-
rio retributivo tra uomini e
donne c’è l’insufficiente tra-
sparenza dei salari, che impe-
disce di identificare i casi di
discriminazione.
La direttiva 2023/970 stabi-
lisce che i lavoratori e i loro
rappresentanti abbiano il di-
ritto di ricevere informazioni
chiare ed esaurienti sui livelli
retributivi individuali e medi,
suddivisi per genere. Inoltre
non dovranno esserci clauso-
Hi tech
di Francesco Bertolino
A
rm si prepara a una
quotazione da oltre
60 miliardi di dol-
lari. Il produttore
di chip britannico
ha avviato le procedure per lo
sbarco a Wall Street, previsto
entro la fine di settembre. Si
tratterebbe della più grande
offerta pubblica da un anno e
mezzo a questa parte, nonché
della terza maggior ipo tecno-
logica della storia dopo i col-
locamenti di Alibaba e Face-
book (Meta) nel 2014.
A riprova dell’eccezionalità
dell’operazione, la controllan-
te di Arm, il gruppo giappo-
nese Softbank, ha dato man-
dato a 28 banche — fra cui
l’italiana Intesa Sanpaolo —
di sondare il mercato alla ri-
cerca di investitori. Secondo
gli analisti, la valutazione di
Arm dovrebbe aggirarsi fra i
60 e i 70 miliardi, ma Soft-
bank potrebbe ambire a fissa-
re l’asticella un po’ più in alto.
Fondata nel 1990 a Cambri-
dge da Apple, Acorn e Vlsi, nel
2016 Arm è stata comprata per
La società farmaceutica israeliana Teva (in foto il
ceo Richard Francis) ha accettato di pagare 225
milioni di dollari per patteggiare le accuse
riguardanti il controllo del prezzo di vendita di tre
farmaci, incluso uno per il colesterolo. L’indiana
Glenmark Pharmaceuticals, complice nel cartello
per quest’ultimo medicinale, ha invece conciliato a
fronte di una sanzione di 30 milioni di dollari. Sia
Glenmark che Teva sono state accusate dal
Dipartimento di Giustizia di aver concordato un
Addioalsegretosuisalarideicolleghi
CosìlaUefavoriscelaparitàdigenere
Lo impone una direttiva: chi si candida per un posto avrà tutte le informazioni per negoziare
le contrattuali che impedisca-
no ai lavoratori di divulgare
informazioni sulla loro retri-
buzione o di chiedere infor-
mazioni in merito ad essa o
alla retribuzione di altre cate-
gorie di lavoratori. Il livello re-
tributivo iniziale o la fascia di
riferimento dovranno essere
resi noti già negli annunci di
lavoro o prima del colloquio.
L’idea è che chi si candida
possa avere a disposizione
tutte le informazioni necessa-
rie per valutare l’offerta e ne-
goziare la propria retribuzio-
ne.
L’istituto finanziario Obiettivi climatici
Jamie Dimon, amministratore delegato di JpMorgan
JpMorgan: la
finanza non può
ignorare il green
I chip di Arm a Wall Street
per cavalcare l’onda
dell’intelligenza artificiale
Quotazionedi60miliardi.TraicollocatoriancheIntesa
32 miliardi da Softbank che di
recente ne ha raddoppiato la
valutazione a 64 miliardi in al-
cuni documenti interni. Negli
anni, del resto, Arm è diventa-
ta l’azienda di riferimento nel
Diritto all’informazione
«La direttiva si applica ai da-
tori di lavoro del settore pub-
blico e privato e a tutti i lavo-
ratori che hanno un contratto
di lavoro o un rapporto di la-
voro quale definito dal diritto,
dai contratti collettivi e/o dal-
le prassi in vigore in ciascuno
Stato membro», si legge all’ar-
ticolo 2. Ai lavoratori viene ri-
conosciuto il «diritto all’infor-
mazione» in base al quale po-
tranno «richiedere e ricevere
per iscritto informazioni sul
loro livello retributivo indivi-
duale e sui livelli retributivi
Come la digitalizzazione negli ultimi decenni, la
decarbonizzazione è un megatrend in erba per i mercati
finanziari globali, lo ha dichiarato alla tv Cnbc Rama
Variankaval, capo del Center for Carbon Transition di
JpMorgan. La banca intende finanziare, con oltre 2.500
miliardi di dollari nel prossimo decennio, progetti che
puntano sugli obiettivi climatici e di sviluppo sostenibile.
design di microprocessori per
smartphone. Stando a quanto
dichiarato da Softbank, oltre
260 società si riforniscono di
chip progettati da Arm e il
70% della popolazione globa-
aumento dei listini di vendita della pravastatina tra
il 2013 e il 2015. L’accordo con le autorità
americane impone anche alle due aziende
farmaceutiche di cedere le rispettive attività di
produzione e vendita del generico anticolesterolo.
L’intesa chiude una serie di indagini avviate dal
Dipartimento che hanno coinvolto sette aziende
farmaceutiche, sospettate di aver stretto intese sul
prezzo di diversi farmaci. Nel tempo, tutte hanno
patteggiato accettando di versare nel complesso
medi, ripartiti per sesso, delle
categorie di lavoratori che
svolgono lo stesso lavoro o un
lavoro di pari valore». La ri-
sposta da parte del datore di
lavoro deve arrivare entro e
non oltre due mesi dalla data
della richiesta.
«Se le informazioni ricevu-
te sono imprecise o incom-
plete, i lavoratori hanno il di-
ritto di richiedere, personal-
mente o tramite i loro rappre-
sentanti, chiarimenti e
dettagli ulteriori e ragionevoli
riguardo ai dati forniti e di ri-
cevere una risposta motiva-
© RIPRODUZIONE RISERVATA
le utilizza prodotti che ne
contengono.
La cosiddetta equity story è
insomma molto interessante.
Non a caso, Amazon, Intel e
Nvidia sarebbero tutte in trat-
multe per oltre 681 milioni di dollari. Teva ha
inoltre deciso di donare a organizzazioni
umanitarie dosi di farmaci generici per un valore di
50 milioni di dollari. Il titolo dell’azienda israeliana
non ha risentito dell’annuncio della sanzione che,
anzi, ha spinto la quotazione dell’azienda in Borsa
a un rialzo del 3,3%. Di recente, del resto, il
management di Teva aveva comunicato al
mercato l’accantonamento di 200 milioni proprio
in vista del patteggiamento.
ta», si legge nel testo.
Risarcimento
La direttiva stabilisce anche
che chi ha subito una discri-
minazione retributiva basata
sul genere possa ottenere un
risarcimento che comprenda
«il recupero integrale delle re-
tribuzioni arretrate e dei rela-
tivi bonus o pagamenti in na-
tura, il risarcimento per le op-
portunità perse, il danno im-
materiale, i danni causati da
altri fattori pertinenti». Inol-
tre, in caso di contenzioso,
l’onere della prova spetterà al
datore di lavoro, che dovrà di-
mostrare di non aver violato le
norme europee in materia di
gender pay gap e trasparenza
retributiva.
Obblighi per le imprese
Le imprese con più di 250 di-
pendenti dovranno riferire
ogni anno all’autorità nazio-
nale competente in merito al
divario retributivo di genere
all’interno della propria orga-
nizzazione.
Le imprese più piccole lo
dovranno fare ogni tre anni.
In Italia l’obbligo di comuni-
cazione esiste già: le aziende
pubbliche e private con più di
50 dipendenti devono pubbli-
care una relazione, ogni due
anni, sull’occupazione e la re-
munerazione del personale
maschile e femminile. Mentre
quelle con meno di 50 dipen-
denti possono preparare un
rapporto su base volontaria.
Valentina Iorio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
tativa con Softbank per inve-
stire nella quotazione di Arm.
Per il gruppo giapponese non
sarà tuttavia facile centrare
l’obiettivo di una valutazione
superiore ai 60 miliardi. Negli
ultimi tempi la società britan-
nica ha ottenuto risultati poco
brillanti: nell’anno chiuso al
31 marzo i ricavi sono scesi
dell’1% a 2,7 miliardi e gli utili
del 4% a 524 milioni. Il calo è
dovuto principalmente al ral-
lentamento della domanda
dei clienti cinesi, il secondo
punto di debolezza di Arm.
Circa un quarto del suo fattu-
rato proviene infatti dalla Ci-
na, un fattore da non trascu-
rare in un’era di crescenti ten-
sioni geopolitiche fra Oriente
e Occidente.
Per superare questi scogli e
sbarcare in Borsa con una va-
lutazione generosa, Softbank
e le 28 banche collocatrici in-
tendono cavalcare l’onda del-
l’intelligenza artificiale che
dovrebbe alimentare la do-
manda di chip per decenni.
Dovesse riuscire nell’approdo
a New York, Arm potrebbe
riaprire la rotta delle quota-
zioni, interrotta da mesi per
via dei venti contrari sollevati
da inflazione e rialzo dei tassi
d’interesse.
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ECONOMIA 29
#
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pietro Ichino
«Costringerà
a verbalizzare
il motivo
delle differenze»
P rofessor Ichino,
quali novità
introduce la
direttiva?
«La maggiore riguarda
il diritto dei dipendenti di
confrontare la propria
retribuzione con quella
media dei colleghi di pari
livello», risponde il
giuslavorista Pietro Ichino.
Sarà salvaguardato il
diritto al riserbo?
«Sì: l’informazione
dovuta dall’impresa ai
dipendenti è il livello
medio delle retribuzioni
per posizioni comparabili;
Giuslavorista
Pietro Ichino,
ordinario
di Diritto
del lavoro
all’Università
di Milano
e in particolare l’eventuale
loro differenza tra uomini
e donne. Ma la direttiva
stessa ricorda che il diritto
al riserbo sulla propria
retribuzione è pienamente
disponibile: nulla vieta,
dunque, che le singole
persone rendano
pubbliche le proprie
buste-paga».
La direttiva può
contrastare le
discriminazioni?
«Può essere uno
strumento assai utile.
Costringerà le imprese
a verbalizzare il motivo
delle differenziazioni. È lo
stesso principio enunciato
più di trent’anni fa dalla
sentenza 103 del 1989 della
Corte costituzionale, dove
dice che, se richiesto, il
datore di lavoro ha il
dovere di esplicitare i
criteri di differenziazione
applicati».
Quali sono invece i rischi?
Un aumento del
contenzioso?
«Il rischio maggiore è
quello dell’appiattimento
dei trattamenti, un po’
come avviene nell’impiego
pubblico. Ma non è certo
questo ciò che la direttiva
intende favorire. Quanto al
contenzioso, è quello che
si temeva quando venne
emanata la legge 125 del
1991, attuativa di un’altra
direttiva europea contro le
discriminazioni di genere,
dirette o indirette. Ma il
contenzioso è rimasto
scarso».
Enrico Marro
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 30
AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE
DEL MAR IONIO
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CIG: A004F68803 - CUP: D51B20001160006,
D51B21003550001
per l’affidamento di un accordo quadro con un unico
operatore economico per i servizi di direzione lavori e
coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione
per opere marittime e portuali ex art. 59 co.3 del
D.lgs. n. 36/2023, finanziate con i fondi PNRR e PNC.
Appalto nei settori speciali. Criterio di aggiudicazio-
ne: offerta economicamente più vantaggiosa. CPV
principale: CPV: 713556300-1 (Servizi di supporto
tecnico). Durata: 4 anni. Importo (IVA esclusa): €
2.711.011,11 €, costi della sicurezza zero, in ragione
della natura intellettuale della prestazione. Termine
ultimo per la presentazione delle offerte: ore 13:00
del 29/09/2023. RUP: ing. V. Elia.
Il bando integrale è stato pubblicato sulla G.U.U.E.
S/158-502724 del 18/08/2023 e sulla G.U.R.I.,V s.s.,
n. 96 del 21/08/2023. Il bando, il disciplinare e la
relativa documentazione di gara sono reperibili sul
Per la sito http://albopretorio.port.taranto.it/.
Il Presidente Prof. Avv. Sergio PRETE
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Via rizzoli, 8 - 20132 Milano
Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera
AVVISO ESITO DI GARA
Actv S.p.A., Isola Nova del Tronchetto, 32 –
Venezia, comunica che la procedura aperta
nei settori speciali per l’affidamento del ser-
vizio di manutenzione degli impianti elettrici
da eseguirsi presso le sedi, le strutture e
le pertinenze di Actv spa, in 2 lotti, è stata
aggiudicata alla società S.I.E. Srl con p.IVA
01954290274.
Esito integrale disponibile sul sito https://
portalegare.avmspa.it, alla sezione “Avvisi
di aggiudicazione, esiti e affidamenti - Ri-
ferimento procedura G27123”
Il Direttore Generale
Gruppo AVM
Ing. Giovanni Seno
COMUNE DI MILANO
AREA GARE OPERE PUBBLICHE
AVVISO DI GARA CON PROCEDURA APERTA
App. n. 48/2023 – Piano dei trasporti linea circolare
90-91 – sede riservata da P.zza Zavattari a P.zza
Stuparich - Cup B44E07000120004 - Cig A000A7C7B9
- Intervento PNRR M5C2 2.3. - programma innovativo
qualità dell’abitare – ID 94 - Intervento PNRR M2C2
4.2 - sviluppo trasporto rapido di massa. Valore totale
stimato (IVA esclusa): € 14.509.298,23 - Importo
a base di gara: € 14.019.989,58 (IVA esclusa); oneri
sicurezza non soggetti a ribasso: € 489.308,65 (IVA
esclusa); importo per la qualificazione: € 14.019.989,58
(IVA esclusa) Condizioni di partecipazione e criteri
di selezione indicati negli atti di gara. Criterio
di aggiudicazione: offerta economicamente più
vantaggiosa. Le offerte devono pervenire attraverso la
piattaforma di Regione Lombardia acquisti telematici
Aria/Sintel entro e non oltre le ore 13,00 del giorno
02/10/2023. L’apertura delle offerte sarà effettuata
alla presenza del solo seggio di gara a partire dalle ore
09:00 del giorno 03/10/2023 presso la sala appalti
di Via Durando 38/A - 20158 Milano. Documentazione
integrale di gara sul sito www.comune.milano.it. e
www.ariaspa.it. R.U.P.: Ing. Marcello Oneta. L’avviso di
gara è stato inviato alla G.U.U.E. il 10/08/2023.
IL DIRETTORE DI AREA Dott.ssa Laura N.M. Lanza
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
ECONOMIA 31
#

Credito Dai crac di Silicon Valley Bank e Signature Bank grandi dimensioni come JpMorgan e Citigroup. Nelle scorse settimane un’altra agenzia di rating,

Dopo Moody’s
anche S&P
sono passati alcuni mesi, ma l’eco del loro crollo
non si è ancora spento. Ieri S&P ha tagliato il
merito di credito di diverse banche regionali
statunitensi e peggiorato le previsioni per il futuro.
taglia il rating Secondo l’agenzia di rating, i loro costi della
a diverse banche Usa raccolta sono aumentati dopo il collasso di Svb. Le
banche regionali hanno infatti dovuto aumentare
la remunerazione dei conti correnti per evitare che
i clienti trasferissero i loro depositi negli istituti di
S&P sottolinea inoltre che le banche regionali sono
esposte al settore dell’edilizia commerciale che è in
sofferenza dopo che la pandemia ha spinto i
6,3
grandi gruppi a ridurre gli investimenti in uffici. migliaia
Il declassamento di S&P renderà più oneroso per le di miliardi
banche regionali accedere al mercato del debito, gli attivi
detenuti dalle
contribuendo ad alimentare la tensione sul settore
che già ha richiesto un massiccio intervento da banche regio-
parte delle autorità statunitensi. nali e locali Usa
Moody’s, aveva ridotto il merito di credito di 10
banche regionali, mentre Fitch ha avvertito che nel
prossimo futuro potrà assumere la medesima
decisione a causa del deterioramento del
«contesto operativo» nel settore bancario.
Fitch ha ventilato la possibilità di un
declassamento anche di JpMorgan, il maggior
istituto del Paese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Media
Scontro su internet e algoritmi
Il New York Times pensa
l’impressione è che non sia
di Giuseppe Sarcina stato possibile dare un valore
economico condiviso a un
bene immateriale come è, al-

di portare in tribunale ChatGPT

Potrebbe essere una di
quelle cause epocali che se-
gneranno non solo la giuri-
sprudenza, ma anche le mo-
dalità di produzione e di con-
sumo sociale delle informa-
zioni. Secondo le
indiscrezioni riportate dalla
radio americana «Npr», il
«New York Times» starebbe
pensando di fare causa a Open
Ai, l’impresa che ha inventato
ChatGPT, il software di intelli-
genza artificiale in grado di
confezionare testi inediti su
qualsiasi tema.
Piccolo passo indietro. Nel
gennaio scorso Microsoft ha
consolidato il legame con
l’avveniristica azienda, fon-
data a San Francisco nel 2015,
investendo circa 20 miliardi
di dollari. Obiettivo: usare
ChatGPT per aumentare in
modo esponenziale le capa-
cità di «Bing», il motore di ri-
cerca su Internet, messo a di-
sposizione da Microsoft.
A quel punto l’amministra-
tore delegato di Open Ai,il
trentottenne Sam Altman, ha
puntato l’attenzione sullo
sterminato archivio del
«New York Times» e, natu-
la fine, un’enorme banca dati.
Già nel giugno scorso, a Can-
nes, nel corso del Lions inter-
national festival of creativity,
Meredith Kopit Levien, am-
ministratrice delegata del
Faro sull’uso di articoli per addestrare il software. Il nodo dei compensi «New York Times», aveva di-
chiarato: «Deve essere stabi-
lito un compenso equo per i
contenuti che i software di
Chi sono intelligenza artificiale stanno
già sfruttando e per i conte-
nuti che saranno usati per
addestrare questi modelli».
Ora il «New York Times»
sta valutando se portare in
tribunale Open Ai per tutela-
re i propri diritti editoriali. I
legali del giornale, come an-
ticipato proprio da Kopit Le-
vien, sospettano che i tecnici
della società californiana ab-
biano già fatto ricorso ad arti-
coli di stampa, e quindi an-
Sopra
Sam Altman, Nel motore di ricerca
38 anni, ceo e L’intelligenza artificiale
fondatore di
Open Ai; ha
proporrebbe scritti
fondato e poi inediti, senza
venduto la riferimenti alle fonti
startup di
localizzazione
mobile Loopt che del «New York Times».
ed è stato ad In teoria il processo in tri-
dell’incubatore bunale potrebbe avere svi-
Y Combinator; luppi clamorosi. Le leggi fe-
sotto Joseph derali che proteggono il
Kahn, 58 anni, copyright sono molto severe.
direttore del Il giudice può comminare
New York un’ammenda fino a 150.000
Times, giornale dollari per ogni articolo ri-

ralmente, sulla sua quotidia-
na messe di notizie, reporta-
ge, inchieste. L’idea è di in-
corporare tutto questo patri-
monio negli algoritmi di
ChatGPT e quindi di Bing. Ri-
sultato concreto: il «motore»
di Microsoft sarebbe in grado
di rispondere alle domande
di un utente con testi plasma-
ti sulla base di articoli, anche
esclusivi, pubblicati dal quo-
tidiano newyorkese. Ci sareb-
in cui ha
iniziato a
lavorare
nel 1998 Quotidiano La sede del New York Times sulla 43ª strada a Manhattan
L’intelligenza artificiale,
invece, proporrebbe scritti
apparentemente inediti, sen-
za alcun riferimento esplicito
alle fonti utilizzate. È chiaro
che questa procedura solleva
un gigantesco problema sul
rispetto dei diritti di proprie-
 La parola
tà intellettuale. A meno che
non ci sia un accordo econo-
mico sottostante. Ed è ciò che
Open Ai ha suggerito al «New
York Times»: siamo pronti a
pagare per avere accesso ai
vostri scritti che noi useremo
come «materia prima» per
CHATGPT
Si tratta di è un software che simula una
conversazione con un essere umano ed è
stato sviluppato da Open Ai,
organizzazione no profit per la ricerca
sull’intelligenza artificiale. La tecnologia
Natural language processing (Nlp) è una
branca dell’intelligenza artificiale che si
prodotto,«consapevolmen-
te» recita la norma, senza il
consenso dell’autore. E qui
sono potenzialmente in gio-
co milioni di «pezzi». Ne ri-
sulterebbe una cifra che,
semplicemente, farebbe falli-
re Open Ai.
Se il «New York Times» an-
drà fino in fondo si potrebbe
arrivare, dunque, alla ridefi-
nizione dei rapporti di forza
contrattuale tra i produttori

150
be, dunque, una sostanziale alimentare ChatGPT. concentra sull’interazione tra computer e di contenuti e le piattaforme
differenza rispetto a ciò che Gli avvocati delle due parti, linguaggio umano, ed è usata da ChatGpt Internet, potenziate dall’in-
accade oggi. I dispositivi di riferisce ancora «Npr», si so- per comprendere i modelli e le sfumature telligenza artificiale. Finora si
ricerca digitale, da Google al- no confrontati per settimane. del linguaggio umano, che è essenziale per sono mossi scrittori, autori
lo stesso Bing, replicano alle mila dollari La trattativa è diventata sem- generare risposte pertinenti e coerenti. In teatrali e cinematografici che
richieste dei navigatori ri- è la multa che il giudice potrebbe pre più aspra, fino al punto di questo modo ChatGpt può scrivere articoli, hanno promosso una «class
mandando a una serie di siti, comminare per ogni articolo rottura. Non ci sono versioni email e poesie, creare post social e action», cioè una causa col-
dove trovare risposte più o riprodotto «consapevolmente» ufficiali, né indiscrezioni sui correggere errori matematici lettiva, contro Open Ai.
meno soddisfacenti. senza il consenso dell’autore dettagli del negoziato. Ma © RIPRODUZIONE RISERVATA

Addio a John Warnock, l’uomo che inventò il Pdf

Co-fondatore ed ex amministratore delegato di Adobe, ha aperto le porte alla stampa su piccola scala
Quando al college si è auto-
definito uno «studente me-
diocre» non immaginava che
avrebbe contribuito a ideare il
Pdf, il formato universale per
scambiare i documenti. Tan-
tomeno sapeva che sarebbe
diventato il co-fondatore e
amministratore delegato di
Adobe, una delle aziende con
maggiore successo negli Usa
(4,82 miliardi di fatturato nel
secondo trimestre dell’anno
fiscale 2023). Fino a sabato 19
agosto, giorno in cui è morto,
John Warnock, 82 anni, ha
continuato a ricoprire la cari-
ca di presidente del Consiglio
di amministrazione. Visiona-
rio e strategico, insieme a
Charles Geschke (morto nel
2021) ha avviato nel 1982 la so-
Il profilo cietà con cui ha innovato In-
ternet, anche attraverso la
creazione di PostScript, un
programma che ha contribui-
to a rendere fattibile per la
prima volta la stampa su pic-
cola scala. La sua visione e la
sua passione, sostiene l’azien-
da, «hanno permesso ad Ado-
 John be di offrire innovazioni rivo-
Warnock (Salt luzionarie come Illustrator,
Lake City, l’onnipresente formato di file
1940) è morto Pdf e Acrobat, Photoshop e
il 19 agosto. Premiere Pro». Tra la lista dei
Informatico, riconoscimenti andati a War-
matematico e nock ci sono la Medaglia na-
dirigente zionale per la Tecnologia e
d’azienda, ha l’innovazione assegnata dal-
co-fondato l’ex presidente degli Stati Uni-
Adobe. ti Barack Obama e il Premio
Marconi per i contributi tec-
nologici alla scienza dell’in-
formazione e delle comunica-
zioni. Originario di Salt Lake
City, ha ottenuto un dottorato
in ingegneria elettrica per
l’informatica, un master in
matematica e una laurea in
matematica e filosofia. Eppu-
re al liceo era stato proprio un
consulente della scuola a dir-
gli che lui non avrebbe avuto
Pioniere
All’inizio degli anni
Ottanta ha fondato
la società insieme
con Charles Geschke
alcuna possibilità: era eviden-
te, dopo anche una bocciatu-
ra, che non avesse la testa per
studiare matematica. E invece
nel 1964 ha risolto — dopo
averci pensato un anno e mez-
zo — anche il radicale di Ja-
cobson, un problema di alge-
bra rimasto fino a quel mo-
mento un mistero. In un’in-
tervista rilasciata nel 2013 alla
rivista Continuum, dell’Uni-
versità dello Utah, Warnock
ha raccontato: «Ho avuto un
insegnante straordinario al li-
ceo che, essenzialmente, mi
ha completamente cambiato.
Era davvero bravo a farti ama-
re la matematica». A metà de-
gli anni Sessanta ha lavorato
in un negozio di pneumatici.
L’intuizione di inviare il curri-
4,82 culum all’Ibm gli è valsa una
sliding door: da quel momen-
to Warnock ha cominciato la
miliardi sua formazione in informati-
il giro ca. Quelli sono anche gli anni
d’affari dell’incontro con Marva Mul-
registrato lins, «quella giusta». Cinque
nel secondo settimane di frequentazione e
trimestre poi le ha chiesto di sposarlo.
del 2023 Il ceo di Adobe Shantanu
da Adobe Narayen ha scritto che «l’in-
gegno e le innovazioni di John
hanno cambiato il mondo».
Warnock, forse, ricordando
gli sforzi, avrebbe risposto
con un suo eufemismo: «In
un certo senso abbiamo im-
parato strada facendo».
Virginia Nesi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 32 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

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PMItalia P2 Acc EUR 18/08 EUR 6.684 6.700 Strategia Moderata A2 18/08 EUR 5.149 5.161 Conservative A Acc EUR 18/08 EUR 121.130 121.010

Paesi Emergenti A1 Acc EUR 18/08 EUR 9.551 9.560 Strategia Moderata A5 18/08 EUR 5.136 5.148 DeepView Trading A Acc EUR 18/08 EUR 80.910 81.130
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Paesi Emergenti A5 Acc EUR 18/08 EUR 4.841 4.845 Dynamic Allocation MV7 A Acc EUR 18/08 EUR 83.250 83.570
SF Gl. Sust. Income Eqs IP Acc USD 21/08 USD 150.74
Augustum Corporate Bond A Acc EUR 21/08 EUR 216.970 217.520
America A1 Acc EUR 18/08 EUR 25.242 25.210
Paesi Emergenti A2 Acc EUR 18/08 EUR 10.744 10.753 Electric Mobility Niches A Acc EUR 18/08 EUR 149.790 150.260
Augustum Extra Euro HQ Bond A Acc EUR 21/08 EUR 100.880 101.320 Syst FS Emr. Mrk.s Equ. I Acc USD 21/08 USD 222.18
America A2 Acc EUR 18/08 EUR 28.671 28.634
Patrimonio Esente A1 Acc EUR 18/08 EUR 5.879 5.891 EOS A1 Acc EUR 18/08 EUR 176.800 177.780
Augustum High Qual. Bond A Acc EUR 21/08 EUR 151.520 151.790 Syst FS Lng/Sht Eur. Equ. I Acc EUR 21/08 EUR 146.18
America A5 Acc EUR 18/08 EUR 5.300 5.293
Patrimonio Esente A2 Acc EUR 18/08 EUR 6.159 6.171 Equity Leaders A Acc Eur 18/08 EUR 164.420 165.090
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Asia Pacifico A1 Acc EUR 18/08 EUR 7.479 7.508 http://www.algebris.com
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Augustum Mrk. Timing A Acc EUR 21/08 EUR 103.250 103.260 Tact. Funds II - Asia Bd. Tot. Ret. Fd. 21/08 USD 145.36
Asia Pacifico A2 Acc EUR 18/08 EUR 8.456 8.489
Patrimonio Esente P1 Acc EUR 18/08 EUR 5.874 5.886 Core Italy I Acc EUR Galileo Dynamic A Acc EUR 18/08 EUR 98.310 98.390
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Balanced World Conserv. A Acc EUR 21/08 EUR 138.580 138.800 Tact Glob. Bond Total Ret. Fund E Acc EUR 21/08 EUR 138.15
Asia Pacifico A5 Acc EUR 18/08 EUR 5.401 5.423
Patrimonio Esente P2 Acc EUR 18/08 EUR 6.159 6.171 Core Italy R Acc EUR Glob. Flexible Bond C Acc EUR 31/05 EUR 103.720 103.390
21/08 EUR 139.850 139.730
Euro Bonds Short Term A Acc EUR 21/08 EUR 128.680 128.810
Breve Termine A1 Acc EUR 18/08 EUR 13.666 13.667
Glob. Value Equity A Acc EUR 18/08 EUR 147.290 148.120
Performance A1 Acc EUR 18/08 EUR 19.813 19.830 Financial Credit I Acc EUR 21/08 EUR 175.790 176.780
Euro Equ. A Acc EUR 21/08 EUR 69.530 69.260
Breve Termine A2 Acc EUR 18/08 EUR 14.312 14.313
I-Bond Plus Solution A Dis USD 18/08 USD 91.980 92.000
Performance A2 Acc EUR 18/08 EUR 21.131 21.149 Financial Credit R Acc EUR 21/08 EUR 150.480 151.350
Evergreen Glob. HYB A Acc EUR 21/08 EUR 83.350 83.480
Breve Termine A5 Acc EUR 18/08 EUR 3.956 3.956
Liq A Acc EUR 18/08 EUR 130.220 130.170
Performance A5 Acc EUR 18/08 EUR 3.856 3.859 Financial Credit R Dis EUR 21/08 EUR 87.930 88.440
Glob. Equ. A Acc EUR 21/08 EUR 113.350 112.790
Europa A1 Acc EUR 18/08 EUR 17.204 17.325
Medical Innovation A Acc EUR 18/08 EUR 126.560 127.270 Balanced Growth A Acc EUR 21/08 EUR 97.500 97.410
Performance C1 Dis EUR 18/08 EUR 3.510 3.513 Financial Equity I Acc EUR 21/08 EUR 167.660 167.570
Inflation Linked Bond Europe A Acc EUR 21/08 EUR 105.510 105.660
Europa A2 Acc EUR 18/08 EUR 19.462 19.597
Southern Europe A Acc EUR 27/03 EUR 112.500 113.160 Balanced Growth A Dis EUR 21/08 EUR 94.370 94.280
Performance C2 Dis EUR 18/08 EUR 3.587 3.590 Financial Equity R Acc EUR 21/08 EUR 146.990 146.920
Large Europe Corp. A Acc EUR 21/08 EUR 126.500 126.760
Europa A5 Acc EUR 18/08 EUR 5.483 5.522
Target A Dis EUR 18/08 EUR 53.240 53.290 Equity Europe Active Selection A Acc EUR 21/08 EUR 137.930 137.830
Risparmio A1 18/08 EUR 5.050 5.049 Financial Income I Acc EUR 21/08 EUR 186.450 186.590
Multi Asset Opportunity A Acc EUR 21/08 EUR 100.830 100.950
Glob.e A1 Acc EUR 18/08 EUR 15.691 15.721
Tikehon Glob. Grw. & Inc. Fund A Dis EUR 18/08 EUR 111.710 111.870 Equity Europe Active Selection A Dis EUR 21/08 EUR 115.410 115.330
Risparmio A2 18/08 EUR 5.057 5.057 Financial Income R Acc EUR 21/08 EUR 168.590 168.730
PIR Bilan. Sistema Italia A Acc EUR 21/08 EUR 94.310 94.260
Glob.e A2 Acc EUR 18/08 EUR 18.197 18.231
Titan Aggressive Acc EUR 18/08 EUR 112.100 112.390 Euro ESG Credit A Acc EUR 21/08 EUR 92.970 93.240
Risparmio A5 18/08 EUR 5.056 5.056 Financial Income R Dis EUR 21/08 EUR 99.360 99.440
Total Ret. Flexible A Acc EUR 21/08 EUR 123.310 123.490
Glob.e A5 Acc EUR 18/08 EUR 5.249 5.259
Trend Player A Acc EUR 18/08 EUR 163.050 163.390
Strategia Crescita A1 18/08 EUR 5.286 5.318 Glob. Credit Opp. I Acc EUR Euro ESG Credit A Dis EUR 21/08 EUR 87.330 87.590
21/08 EUR 131.240 131.540
VolActive A Acc EUR 21/08 EUR 86.230 86.130
Glob.e C1 Dis EUR 18/08 EUR 4.493 4.501
Strategia Crescita A2 18/08 EUR 5.334 5.367 Glob. Credit Opp. R Acc EUR Glob. Conservative Income A Acc EUR 21/08 EUR 95.980 96.050
21/08 EUR 127.770 128.070
Glob.e C2 Dis EUR 18/08 EUR 4.357 4.365
Strategia Crescita A5 18/08 EUR 5.315 5.347 Glob. Credit Opp. R Dis EUR Glob. Conservative Income A Dis EUR 21/08 EUR 89.990 90.050
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PMItalia A1 Acc EUR 18/08 EUR 28.068 28.136 Strategic Bond C Acc Hdg USD 21/08 USD 124.560 124.600

Strategia Dinamica Globale C1 Acc EUR 18/08 EUR 4.265 4.268 Sust World B Acc EUR 21/08 EUR 107.350 107.020 Athesis Total Ret. A Acc EUR 18/08 EUR 91.030 91.210
PMItalia A2 Acc EUR 18/08 EUR 31.510 31.585 Strategic Trend C Acc EUR 21/08 EUR 107.810 107.780

Strategia Dinamica Globale C2 Acc EUR 18/08 EUR 4.353 4.357 Sust World R Acc EUR 21/08 EUR 106.190 105.870 Basic A Acc EUR 18/08 EUR 185.120 186.400
PMItalia A5 Acc EUR 18/08 EUR 6.051 6.065 Strategic Trend R Acc EUR 21/08 EUR 101.610 101.590

LEGENDA: Quota/pre. = Quota precedente; Quota/od.= Quota odierna 13465A6B www.kneip.com | Dati a cura delle societa' aderenti al servizio
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
ECONOMIA/MERCATI FINANZIARI 33
#

 Piazza Affari Sussurri & Grida

Broadcom, sì dell’Antitrust (da 61 miliardi) su VMware
di Giacomo Ferrari
Via libera dell’Antitrust britannico, dopo quello testa a una gara in Germania. riori 600 MW in Italia e in Spagna.
dell’Ue, all’acquisto per 61 miliardi di dollari del- La società specializzata nei si-
Salgono Diasorin e StMicro la VMware da parte di Broadcom, il colosso dei stemi in cavo per l’energia e le Schwab, meno posti di lavoro
chip venduti a clienti come Apple. Mancano i telecomunicazioni è stata sele-
In calo Tenaris e Campari nulla osta di altri Paesi minori e ormai il closing zionata da Tso Amprion, uno Nei prossimi mesi Charles Schwab taglierà posti
dell’operazione — la maggiore mai realizzata nel dei principali gestori europei di lavoro e ridimensionerà gli uffici per ridurre i

A parte l’impennata dei tecnologici

sulla notizia dell’imminente sbarco
al Nasdaq della britannica Arm (sarà
la più grande Ipo dell’anno), le Borse sono
settore tecnologico — sembra più vicino. Gli
azionisti di Broadcom avranno l’88% della socie-
tà e quelli di VMware il restante 12%.
di sistemi di trasmissione, co-
me «preferred bidder» (il miglior offerente, ndr)
per i sistemi di connessione della rete offshore
BalWin1 e BalWin2 e per il progetto in cavo terre-
costi operativi. Con questi tagli, la multinaziona-
le americana di servizi finanziari prevede di otte-
nere almeno 500 milioni di dollari di risparmio
incrementale sui costi di esercizio annuali, ma
rimaste positive ma ancora caute. Il Ftse-
Mib (+0,64%) ha comunque ritrovato quota
Intesa colloca bond a 4 e 8 anni stre Dc34. Tre progetti che rientrano nel piano
generale della Germania di installare 70 Gw di
anche sostenere tra i 400 e i 500 milioni di dolla-
ri in spese come retribuzioni dei dipendenti, be-
28 mila, grazie al balzo di Prysmian (+4%) Intesa Sanpaolo ha collocato un bond Senior energia eolica offshore entro il 2045. I contratti nefici. La società texana non ha ancora specifica-
spinta dalle decisioni di Goldman Sachs di Preferred in euro in due tranche a 4 e 8 anni. hanno un valore di circa 4,5 miliardi. Ora inizie- to quante posizioni verranno eliminate o quali
confermare il buy e di alzare il target-price L’emissione a 4 anni è stata di 750 milioni con ranno le negoziazioni con l’obiettivo di stipulare uffici sarebbero interessati.
a 61 euro. Rialzi significativi anche per cedola del 4,375%, quella a 8 anni di 1,5 miliardi i contratti definitivi entro il 15 gennaio 2024.
DiaSorin (+2,77%) e StMicroelecronics con tasso del 5,125%. Gli ordini hanno superato i A Warrant Hub 4,5 milioni
(+2,47%) l’unico titolo tech compreso nel
paniere delle blue-chips. In calo invece
4,5 miliardi, il doppio dell’ammontare collocato.
L’elevata domanda ha consentito di ridurre il co-
Green Arrow, operazioni dalla Ue
Tenaris (-0,84%) in scia alla debolezza del sto delle obbligazioni per la banca. in Italia e Spagna Warrant Hub, società del gruppo Tinexta specia-
greggio, seguita da Tim (-0,76%), Campari Green Arrow Capital, tra i maggiori operatori in- lizzata nella finanza agevolata, riceverà dal-
(-0,73%), Monte Paschi (-0,61%) e Inwit
(-0,59%).
Prysmian, progetti dipendenti leader negli investimenti alternativi,
prosegue con gli investimenti nelle energie rin-
l’Unione Europea un finanziamento di 4,5 milio-
ni di euro per coordinare il progetto Hydra su
© RIPRODUZIONE RISERVATA per 4,5 miliardi in Germania novabili e attraverso il fondo Green Arrow Infra- benefici e rischi dell’economia dell’idrogeno.
Prysmian (nella foto il ceo Valerio Battista) è in structure of the Future (Gaif) ha acquisito ulte- © RIPRODUZIONE RISERVATA

BORSA ITALIANA Quotazioni in diretta sul telefonino: invia QUOTA <sigla titolo>, ad esempio: QUOTA ACE al numero 482242. Costo 0,5 Euro per SMS ricevuto. Info su www.corriere.it/economia BORSE ESTERE
Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz
Rif. Rif. 02/01/2023 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 02/01/2023 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 02/01/2023 Anno Anno (in milioni A New York valori espressi in dollari, a Londra in
(euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) pence, a Zurigo in franchi svizzeri. Dati di New York e
A A2A ............................................................(A2A) 1,697 +1,62 +33,99 1,267 1,736 5264,0 Fincantieri .........................................................(FCT) 0,494 +0,51 -8,77 0,489 0,653 839,0 Leonardo ......................................................... (LDO) 12,905 -0,19 +55,59 8,046 13,345 7472,0 Toronto aggiornati alle ore 20.00
Abitare in * ......................................................(ABT) 5,340 -0,37 -11,30 4,780 6,120 143,0 Fine Foods & Ph.Ntm * ..................................(FF) 8,000 -1,48 -4,19 7,400 8,450 177,0 Lottomatica Group....................................(LTMC) 9,170 +0,68 -1,15 7,435 9,480 2300,0
Acea.....................................................................(ACE) 10,290 +0,39 -22,16 10,250 14,420 2190,0 FinecoBank......................................................(FBK) 12,565 -0,44 -19,94 11,765 16,990 7720,0 LU-VE *...........................................................(LUVE) 26,300 -1,31 -6,57 25,550 32,150 597,0 indici
Acinque .............................................................(AC5) — — — — — — FNM................................................................... (FNM) 0,425 +0,24 -0,93 0,420 0,465 185,0 LVenture Group............................................(LVEN) 0,318 — -11,17 0,317 0,380 18,0 MERCATI.........................................22-08 var.%
Aeffe *................................................................ (AEF) 1,052 +0,38 -16,24 1,048 1,420 113,0 G Gabetti Prop. S..................................... (GAB) 0,789 -1,25 -27,35 0,765 1,318 48,0 M Maire Tecnimont....................................(MT) 3,562 +0,17 +12,94 3,100 4,180 1175,0 Amsterdam (Aex)...........................738,21 +0,63
Aeroporto di Bologna *.............................(ADB) Garofalo Health Care *.............................. (GHC) Marr *............................................................ (MARR) 12,600 Brent Index...........................................86,02 -1,10
8,160 — +5,43 7,680 8,600 295,0 4,240 -0,24 +14,59 3,640 4,320 382,0 — +9,95 11,040 15,420 840,0
Alerion Cleanpwr .........................................(ARN) Gasplus..............................................................(GSP) Mediobanca ..................................................... (MB) 11,875 Bruxelles-Bel 20.........................3.624,70 +0,79
26,800 +0,75 -15,32 26,050 33,100 1457,0 2,595 -0,19 +7,23 2,200 2,660 116,0 +1,50 +31,30 8,850 12,120 9954,0 DJ Stoxx Euro.....................................449,49 +0,74
Algowatt........................................................... (ALW) 0,443 -0,45 -11,22 0,413 0,698 21,0 Gefran * ...............................................................(GE) 8,700 +0,12 -4,92 8,560 10,500 126,0 Met.Extra Group ...........................................(MET) 3,100 +3,33 -24,39 2,780 4,250 2,0 DJ Stoxx Euro50...........................4.260,37 +0,84
Alkemy *...........................................................(ALK) 9,940 -0,10 -11,09 9,920 14,780 57,0 Generalfinance..................................................(GF) — — — — — — Mfe A...............................................................(MFEA) 0,468 -1,60 +27,28 0,368 0,568 788,0 DJ Stoxx UE ........................................451,70 +0,68
Amplifon *...................................................... (AMP) 29,780 +1,36 +9,85 25,270 36,010 6671,0 Generali.................................................................. (G) 18,500 +0,38 +10,28 16,775 19,380 28787,0 Mfe B...............................................................(MFEB) 0,672 -0,30 +17,28 0,573 0,756 800,0 DJ Stoxx UE50...............................3.922,50 +0,73
Anima Holding ............................................(ANIM) 3,662 +0,27 -2,97 3,200 4,220 1205,0 Geox ....................................................................(GEO) 0,750 -0,40 -7,41 0,750 1,182 196,0 Mittel................................................................... (MIT) 1,380 — +26,78 1,089 1,642 112,0 FTSE Eurotr.100...........................3.565,25 +0,72
Antares Vision * ...............................................(AV) 6,480 -0,46 -21,45 6,040 8,890 456,0 Gequity ..............................................................(GEQ) 0,012 — -1,64 0,011 0,015 1,0 Moncler ........................................................(MONC) 63,060 -0,47 +24,48 50,400 68,560 17443,0 Hong Kong HS............................17.791,01 +0,95
Antares Vision warr.....................................(WAV) — — — — — — Giglio Group....................................................... (GG) 0,612 +0,99 -44,86 0,560 1,206 14,0 Mondadori * ....................................................(MN) 2,090 -0,71 +12,00 1,730 2,235 553,0 Johannesburg ...........................35.858,48 -0,64
Aquafil *......................................................... (ECNL) 3,305 -2,07 -44,55 3,240 6,300 141,0 GPI ........................................................................ (GPI) 10,360 -0,38 -27,35 10,200 14,660 299,0 Mondo TV *....................................................(MTV) 0,398 — -8,08 0,344 0,714 22,0 Londra (FTSE 100).....................7.270,76 +0,18
Ariston Holding.............................................(ARIS) 7,160 -0,07 -25,61 7,160 10,660 909,0 Grandi Viaggi ................................................... (IGV) 0,806 — +0,75 0,790 0,936 39,0 Monrif...............................................................(MON) 0,056 — -2,46 0,055 0,071 11,0 Madrid Ibex35..............................9.314,00 +0,55
Ascopiave * .....................................................(ASC) 2,125 +0,47 -12,55 2,115 2,910 503,0 Greenthesis .....................................................(GTH) 0,890 -1,11 -4,81 0,878 0,993 140,0 Monte Paschi Si .........................................(BMPS) 2,616 -0,61 +27,61 1,814 2,850 3348,0 Oslo Top 25 ...................................1.142,51 -0,20
Autostrade M...........................................(AUTME) 15,550 +2,30 +21,48 11,150 23,500 66,0 GVS......................................................................(GVS) 5,680 +1,88 +36,67 4,142 6,390 978,0 MutuiOnline * ...............................................(MOL) 24,600 -0,81 -5,53 22,600 33,250 986,0 Singapore ST ................................3.159,88 +0,19
Avio *................................................................ (AVIO) H Hera ...........................................................(HER) N Neodecortech *................................... (NDT) 3,200 Sydney (All Ords).........................7.346,40 +0,14
8,990 +2,39 -8,08 8,780 10,680 234,0 2,632 +1,00 +1,78 2,383 3,028 3900,0 -1,54 -5,88 2,720 3,800 47,0
Toronto (300Comp) ...............19.681,98 -0,52
Azimut H. .........................................................(AZM) 20,560 +0,83 -2,97 18,575 23,650 2926,0 I Igd - Siiq * ...............................................(IGD) 2,285 +0,44 -28,03 2,275 3,480 252,0 Netweek.......................................................... (NTW) 0,346 -1,42 -9,90 0,282 0,420 5,0 Vienna (Atx)..................................3.138,51 +0,74
B B&C Speakers .......................................(BEC) 14,850 +1,02 +17,86 12,500 16,500 162,0 Illimity bank *.................................................(ILTY) 6,245 +0,64 -11,73 5,785 7,820 525,0 Newlat Food *.............................................. (NWL) 5,890 -2,32 +31,47 4,440 6,250 260,0 Zurigo (SMI)...............................10.875,68 +0,25
B. Cucinelli...........................................................(BC) 71,000 -1,25 +5,65 67,200 92,650 4916,0 Immsi.................................................................. (IMS) 0,482 +0,73 +18,55 0,407 0,649 165,0 Nexi ................................................................... (NEXI) 6,502 -0,49 -13,86 6,502 8,702 8643,0
B. Desio.............................................................(BDB) 3,300 +0,92 +7,49 3,070 3,650 443,0 Indel B............................................................. (INDB) 23,100 — -10,47 22,700 25,800 135,0 Next Re Siiq........................................................ (NR) — — — — — — selezione
B. Generali.......................................................(BGN) 32,550 +0,62 +0,49 27,990 34,590 3781,0 Industrie De Nora ........................................(DNR) 17,740 +0,17 +22,34 14,500 21,200 917,0 O Olidata....................................................... (OLI) 0,300 — +94,81 0,154 0,448 34,0 FRANCOFORTE .............................22-08 var.%
B. Ifis *.....................................................................(IF) 16,220 +0,75 +20,68 13,440 16,400 866,0 Intercos.............................................................(ICOS) 14,040 -0,99 +8,08 12,420 16,620 1371,0 Openjobmetis *............................................ (OJM) 9,140 +0,22 +8,81 8,140 10,300 123,0 Adidas..................................................184,00 +0,14
B. Profilo........................................................... (PRO) 0,203 -0,49 +1,60 0,198 0,231 138,0 Interpump ............................................................ (IP) 44,630 +1,69 +4,47 42,720 53,980 4805,0 Orsero *............................................................ (ORS) 12,540 -1,26 -7,25 11,980 15,940 226,0 Allianz ..................................................221,10 +0,14
B.F.........................................................................(BFG) 3,490 -0,29 -10,05 3,490 3,950 657,0 Intesa Sanpaolo...............................................(ISP) 2,459 +0,84 +15,85 2,123 2,629 44667,0 OVS......................................................................(OVS) 2,238 +1,73 +3,61 2,160 2,766 639,0 Bayer Ag ................................................50,19 +0,12
B.P. Sondrio.................................................. (BPSO) 4,230 -0,09 +10,33 3,500 4,892 1924,0 Inwit ....................................................................(INW) 11,035 -0,59 +16,26 9,492 12,610 10707,0 P Pharmanutra *....................................(PHN) 54,600 -1,09 -13,06 50,000 64,200 533,0 Beiersdorf ..........................................119,15 -0,04
Banca Mediolanum ................................ (BMED) 8,160 +0,67 +3,34 7,792 9,384 6052,0 Irce .........................................................................(IRC) 2,350 — +16,92 1,980 2,600 66,0 Philogen...........................................................(PHIL) 16,600 +1,84 +18,57 13,660 16,700 480,0 Bmw.........................................................99,70 +0,46
Banca Sistema * ...........................................(BST) 1,172 +0,34 -23,20 1,120 1,850 94,0 Iren.........................................................................(IRE) 1,779 -0,84 +18,05 1,507 1,973 2334,0 Piaggio................................................................ (PIA) 3,472 +0,93 +22,25 2,840 4,100 1244,0 Commerzbank Ag..............................10,21 +0,05
Banco BPM...................................................(BAMI) It Way.................................................................. (ITW) Pierrel................................................................. (PRL) 1,575 Deutsche Bank n ..................................9,82 +0,26
4,372 -0,48 +27,65 3,403 4,548 6675,0 1,686 -0,59 +2,31 1,216 1,912 18,0 — -52,02 1,510 3,419 87,0
Deutsche Post.....................................43,15 +0,47
BasicNet...........................................................(BAN) 4,830 -0,82 -9,38 4,725 5,930 261,0 Italgas..................................................................... (IG) 5,040 -0,20 -4,00 5,040 6,030 4105,0 Pininfarina...................................................... (PINF) 0,856 -0,70 +2,15 0,782 0,916 67,0 Deutsche Telekom n.........................19,10 +0,00
Bastogi.....................................................................(B) — — — — — — Italian Design Brands ..................................(IDB) 10,880 — -0,18 10,760 11,680 294,0 Piovan ............................................................... (PVN) 9,400 +0,21 +17,50 8,000 10,550 505,0 Dt Lufthansa Ag....................................8,35 -0,71
BB Biotech ......................................................... (BB) 42,400 — -25,48 39,600 60,600 2344,0 Italian Exhibition Gr........................................(IEG) 2,600 +0,39 +5,26 2,360 2,600 80,0 Piquadro ............................................................. (PQ) 2,180 +0,46 +11,79 1,650 2,190 108,0 Hugo Boss Ag......................................69,96 +0,29
Beewize............................................................(BWZ) 0,626 — -17,41 0,616 0,806 7,0 Italmobiliare * ................................................ (ITM) 24,600 +1,03 -4,28 23,550 26,250 1036,0 Pirelli & C..........................................................(PIRC) 4,507 -0,22 +10,22 4,089 5,020 4533,0 Siemens n ..........................................136,90 +1,47
Beghelli.................................................................(BE) 0,239 +1,27 -15,25 0,230 0,329 48,0 Iveco Group....................................................... (IVG) 8,630 -0,02 +50,35 5,740 9,718 2362,0 PLC........................................................................(PLC) 1,430 -2,05 -9,49 1,295 1,600 36,0 Volkswagen Ag ................................114,42 +0,02
BFF Bank .......................................................... (BFF) 9,710 +0,62 +30,25 7,455 10,260 1798,0 IVS Gr. A ...............................................................(IVS) 5,420 — +51,82 3,500 5,600 495,0 Poste Italiane.................................................. (PST) 10,050 +0,30 +8,86 9,012 10,410 13086,0 PARIGI.............................................22-08 var.%
Bialetti................................................................. (BIA) 0,280 -2,10 +1,45 0,228 0,321 45,0 J Juventus FC.......................................... (JUVE) 0,344 +0,17 +3,74 0,283 0,368 866,0 Prysmian...........................................................(PRY) 35,920 +4,00 +1,53 33,870 39,720 9589,0 Air France .................................................1,43 +1,89
Biesse *.............................................................(BSS) 12,460 +0,89 -4,15 11,370 17,430 339,0 K KME Group ............................................(KME) 0,990 +0,10 +81,99 0,544 0,999 304,0 R Rai Way................................................. (RWAY) 5,100 -1,16 -5,64 5,050 5,880 1399,0 Air Liquide..........................................160,88 +0,52
Bioera...................................................................(BIE) 0,100 +1,01 -67,56 0,093 0,308 1,0 Kme Group 2021-2024 warr......(WKME24) 0,592 +0,02 +243,99 0,172 0,598 90,0 Ratti..................................................................... (RAT) — — — — — — Alstom.....................................................25,40 +2,13
Borgosesia .........................................................(BO) 0,690 -1,43 -4,70 0,690 0,838 33,0 KME Group r nc..........................................(KMER) 1,120 +0,90 +44,33 0,774 1,430 17,0 RCS Mediagroup ...........................................(RCS) 0,700 — +3,55 0,676 0,812 361,0 Axa SA..................................................... 27,33 +0,50
Bper Banca ......................................................(BPE) 2,750 -0,43 +40,34 1,960 3,174 3903,0 L Landi Renzo *...........................................(LR) 0,533 +0,19 -4,99 0,501 0,630 120,0 Recordati........................................................... (REC) 45,280 +1,34 +16,64 38,000 46,950 9377,0 Bnp...........................................................58,55 +0,36
Brembo..............................................................(BRE) Lazio.....................................................................(SSL) Reply *............................................................... (REY) 87,800 Cap Gemini........................................164,25 +1,36
12,620 -1,25 +20,31 10,490 14,920 4297,0 1,005 +1,11 -2,43 0,994 1,140 69,0 +0,46 -18,02 87,400 127,300 3287,0
Carrefour ...............................................18,25 -0,19
Brioschi............................................................... (BRI) 0,068 -2,56 -7,32 0,063 0,084 54,0 Restart ...............................................................(RST) 0,233 +2,19 -23,86 0,196 0,331 7,0 Credit Agricole.....................................11,46 +0,92
Buzzi ...................................................................(BZU) 28,020 +2,34 +53,16 18,295 28,380 5315,0 Restart 2015-2024 warr................(WRST24) — — — — — — Danone...................................................52,63 -0,81
C Cairo Comm. *........................................ (CAI) 1,632 +0,74 +9,24 1,494 1,910 219,0 Revo Insurance ...........................................(REVO) 8,140 +0,49 -2,86 7,800 8,980 201,0 L'Oreal ..................................................396,30 -0,43
Caleffi ..................................................................(CLF) 0,986 — -6,54 0,986 1,285 15,0 Risanamento..................................................... (RN) 0,091 +0,33 -20,00 0,079 0,127 165,0 Michelin..................................................28,65 +0,67
Caltagirone ....................................................(CALT) 3,900 -1,76 +23,81 3,110 4,250 465,0 S S. Ferragamo .......................................(SFER) 14,470 +0,21 -13,77 14,200 18,830 2440,0 Renault................................................... 37,85 +1,37
Caltagirone Ed................................................(CED) 1,020 +0,99 +5,37 0,940 1,110 125,0 Sabaf * ..............................................................(SAB) 17,440 +0,23 +1,04 14,000 17,900 221,0 Saint-Gobain.......................................59,29 +0,41
Campari.............................................................(CPR) 11,600 -0,73 +21,36 9,558 12,930 13584,0 Saes G. * ..............................................................(SG) 28,200 -1,40 +21,03 23,300 33,600 484,0 Sanofi-Synthelab..............................99,61 +0,97
Carel Industries *.......................................... (CRL) 25,850 +2,38 +10,00 22,500 28,150 2563,0 Safilo Group......................................................(SFL) 0,980 -1,56 -37,02 0,980 1,626 417,0 Societe Generale................................25,60 +0,61
Cellularline * .................................................(CELL) 2,530 — -13,36 2,530 3,250 56,0 Saipem..............................................................(SPM) 1,503 -0,27 +26,94 1,141 1,535 2992,0 Sodexho Alliance ...............................97,54 -0,67
Cembre * .........................................................(CMB) 33,100 +0,61 +7,12 28,200 33,600 560,0 Saipem r........................................................(SPMR) — — — — — — Stellantis................................................16,71 +0,36
Cementir Hldg. *...........................................(CEM) 8,220 — +32,58 6,200 8,580 1309,0 Salcef Group *................................................ (SCF) 24,100 -0,41 +36,78 17,220 24,950 1518,0 Total ......................................................... 57,98 +0,68
Centrale Latte Italia *....................................(CLI) Sanlorenzo *...................................................... (SL) 36,800 NEW YORK.....................................22-08 var.%
2,660 — -6,99 2,500 2,910 37,0 +0,41 +0,55 34,500 43,800 1282,0
Amazon Com ....................................134,17 -0,38
Chl........................................................................(CHL) — — — — — — Saras...................................................................(SRS) 1,221 +0,49 +4,49 1,058 1,655 1162,0 American Express...........................158,96 -1,19
Cia ......................................................................... (CIA) 0,051 — -18,02 0,048 0,066 5,0 Seco *.................................................................. (IOT) 4,160 +0,34 -24,23 4,136 5,820 554,0 Apple Comp Inc................................176,94 +0,63
Cir...........................................................................(CIR) 0,395 -1,25 -10,33 0,362 0,454 443,0 Seri Industrial ................................................(SERI) 4,345 +1,05 -25,98 3,665 6,720 234,0 At&T.........................................................14,17 +0,50
Civitanavi Systems .......................................(CNS) 3,680 -1,08 +4,99 3,370 3,800 114,0 Servizi Italia * ...................................................(SRI) 1,290 — +8,40 1,180 1,390 41,0 Bank of America.................................28,53 -2,13
Class.....................................................................(CLE) 0,071 +0,85 -17,10 0,063 0,088 19,0 Sesa *................................................................. (SES) 104,500 +1,95 -10,53 102,500 136,400 1592,0 Boeing .................................................229,45 +0,98
CNH Industrial..............................................(CNHI) 11,940 -0,04 -21,63 11,940 16,270 16371,0 SIT..........................................................................(SIT) 3,470 -1,98 -43,49 3,450 6,440 88,0 Carnival ..................................................15,57 -0,86
Comer Industries......................................... (COM) 32,500 — +14,04 27,200 35,400 929,0 Snam ..................................................................(SRG) 4,512 -0,55 -2,25 4,512 5,154 15321,0 Caterpillar Inc ...................................269,89 -1,05
Conafi .................................................................(CNF) 0,301 +0,33 -28,16 0,297 0,430 11,0 Softlab................................................................(SOF) 1,700 +0,89 -24,11 1,605 2,240 8,0 Cisco System........................................55,34 -0,17
Credem .................................................................(CE) 7,570 +0,80 +13,66 6,440 8,230 2561,0 Sogefi *................................................................ (SO) 1,232 +0,33 +34,20 0,918 1,340 147,0 Citigroup Inc.........................................41,24 -1,97
Csp Int. ...............................................................(CSP) 0,355 — -1,11 0,352 0,409 14,0 Sol ........................................................................(SOL) 25,700 -1,15 +43,74 17,880 27,850 2366,0 Coca-Cola Co.......................................60,19 -0,40
Cy4Gate.............................................................(CY4) 8,180 +0,62 -11,38 8,010 10,560 190,0 Sole 24 Ore......................................................(S24) 0,590 — +22,15 0,477 0,608 34,0 Colgate Palmolive..............................73,62 -0,24
D D'Amico *................................................. (DIS) Somec .............................................................. (SOM) 30,800 Exxon Mobil.......................................108,47 -0,22
4,106 -1,01 +3,43 3,300 4,995 520,0 -1,28 -4,05 26,600 33,600 214,0
Ford Motor ............................................11,86 -0,92
Danieli...............................................................(DAN) 21,700 +0,46 +1,88 21,000 25,950 897,0 Stellantis .................................................... (STLAM) 16,716 +0,43 +22,48 13,648 18,644 52623,0 General Electric ...............................111,12 -0,80
Danieli r nc ...................................................(DANR) 16,900 +0,72 +16,23 14,540 19,260 685,0 STMicroelectr............................................(STMMI) 43,615 +2,47 +30,43 33,440 50,480 38773,0 General Motors...................................32,89 -1,14
Datalogic *.......................................................(DAL) 6,120 -0,08 -28,34 5,605 9,840 362,0 T Tamburi Inv. *..........................................(TIP) 8,540 +0,95 +16,99 7,140 9,370 1566,0 Goldman Sachs ...............................318,98 -0,96
De' Longhi ........................................................(DLG) 23,200 -0,34 +6,03 18,000 23,960 3542,0 Technogym..................................................(TGYM) 7,960 -0,13 +10,02 7,200 9,270 1613,0 Hewlett-Packard...............................30,93 -1,15
Diasorin..............................................................(DIA) 91,920 +2,77 -29,05 89,220 130,400 5026,0 Technoprobe................................................(TPRO) 7,310 +1,81 +5,48 6,020 8,310 4380,0 Honeywell..........................................185,75 -0,60
Digital Bros * ...................................................(DIB) 15,640 +3,10 -30,49 13,600 23,560 217,0 Telecom It. r nc...............................................(TITR) 0,271 -1,02 +29,09 0,210 0,312 1657,0 Ibm ........................................................141,70 -0,41
Digital Value ................................................... (DGV) 62,000 +0,49 -6,77 58,500 73,900 611,0 Telecom Italia....................................................(TIT) 0,276 -0,76 +26,23 0,219 0,319 4278,0 IGT ............................................................30,91 -0,83
doValue *.........................................................(DOV) 4,655 +3,22 -35,97 3,990 7,880 360,0 Tenaris ...............................................................(TEN) 15,250 -0,84 -9,33 11,670 17,345 18176,0 Industrie Natuzzi Sp............................6,80 +0,00
E Edison r nc .......................................... (EDNR) 1,420 +0,57 +3,27 1,352 1,580 155,0 Terna.................................................................. (TRN) 7,270 +0,58 +3,80 6,964 8,100 14583,0 Intel Corp ...............................................32,89 -0,75
Eems ............................................................... (EEMS) 0,022 -1,77 -57,63 0,021 0,060 12,0 Tesmec *........................................................... (TES) 0,122 +1,83 -17,30 0,119 0,179 73,0 Johnson & Johnson........................166,78 -0,34
El.En *.................................................................(ELN) 10,600 +1,44 -24,93 10,150 16,090 843,0 Tessellis ..............................................................(TSL) 0,382 -1,04 -47,20 0,359 0,772 91,0 JP Morgan ..........................................146,62 -1,91
Elica *..................................................................(ELC) The Italian Sea Group ................................(TISG) 7,640 Lockheed Martin.............................452,05 +0,12
2,590 — -13,67 2,490 3,200 165,0 -1,16 +32,64 5,630 8,880 404,0
McDonald's........................................280,32 +0,10
Emak *.................................................................(EM) 1,054 -0,57 -11,13 1,004 1,322 175,0 Tinexta *........................................................(TNXT) 17,370 +0,06 -23,35 16,130 26,120 823,0 Merck & Co......................................... 107,93 -1,56
Enav .................................................................(ENAV) 3,656 +0,94 -8,28 3,622 4,370 1973,0 Tod's................................................................... (TOD) 37,640 -0,53 +22,61 30,700 43,400 1261,0 Microsoft.............................................323,07 +0,37
Enel................................................................... (ENEL) 5,989 +1,10 +15,82 5,171 6,339 60571,0 Toscana Aeroporti ........................................ (TYA) 12,500 +1,63 +11,45 11,022 13,000 235,0 Morgan Stanley..................................83,14 -1,32
Enervit................................................................(ENV) 3,100 -0,64 -4,02 3,080 3,520 56,0 Trevi.......................................................................(TFI) 0,250 -0,99 -22,12 0,250 0,518 80,0 Nike Inc. Cl. B.....................................100,95 -1,86
Eni ......................................................................... (ENI) 14,114 +0,17 +2,96 12,162 14,826 47769,0 Trevi 2020-2025 warr.......................(WTFI25) — — — — — — Occidental Pet.....................................63,03 -1,10
ePRICE................................................................(EPR) 0,009 -4,49 -4,49 0,008 0,016 3,0 Triboo.....................................................................(TB) 0,844 -0,94 -24,91 0,786 1,166 25,0 Pfizer........................................................36,89 -0,32
Equita Group * ............................................. (EQUI) 3,650 -0,27 — 3,650 4,060 188,0 Txt e-solutions *........................................... (TXT) 18,340 +0,33 +42,61 12,860 22,850 239,0 Philip Morris.........................................93,92 -0,43
Erg........................................................................(ERG) 23,820 -0,25 -18,48 23,820 29,220 3601,0 U Unicredit ..................................................(UCG) 22,020 +0,59 +63,77 13,446 23,000 42563,0 Procter & Gamble...........................152,00 +0,15
Esprinet * .........................................................(PRT) 5,205 +3,17 -24,57 5,015 9,240 255,0 Unidata................................................................(UD) 42,100 +2,18 -11,74 37,400 52,000 128,0 Unilever NV...........................................50,49 -0,08
Eukedos.............................................................(EUK) 1,080 -0,46 -10,37 1,000 1,315 25,0 Unieuro *........................................................(UNIR) 9,940 -0,30 -19,45 9,205 12,650 206,0 Walt Disney ..........................................85,62 -0,30
Eurocommecial Prop...........................(ECMPM) 21,680 — -2,87 20,180 22,900 1166,0 Unipol..................................................................(UNI) 5,212 +0,54 +13,30 4,440 5,212 3715,0 Whirlpool ............................................135,11 +1,41
EuroGroup Laminations ......................... (EGLA) UnipolSai..............................................................(US) 2,356 Xerox........................................................15,56 +0,91
5,185 +1,07 -4,60 4,560 6,600 490,0 +0,60 +1,73 2,166 2,492 6643,0
LONDRA..........................................22-08 var.%
Eurotech *........................................................(ETH) 3,040 +0,33 +3,19 2,735 3,796 108,0 V Valsoia .......................................................(VLS) 8,940 -0,67 -8,59 8,920 9,900 98,0 3i Group ...........................................1905,50 +1,11
Exprivia..............................................................(XPR) 1,592 — +15,20 1,274 1,592 83,0 Vianini ..................................................................(VIA) 1,160 -1,69 +20,83 0,945 1,370 36,0 Anglo American............................1993,40 +1,62
F Ferrari ....................................................(RACE) 287,300 +0,49 +41,88 202,500 299,500 55432,0 W Webuild..................................................(WBD) 1,688 +1,02 +19,12 1,408 2,106 1706,0 AstraZeneca................................10716,00 +0,23
Ferretti.......................................................... (YACHT) 2,898 -1,23 -2,16 2,860 3,204 998,0 Webuild r nc................................................(WBDR) 5,100 — -12,82 5,100 5,900 8,0 Barclays Plc .......................................144,02 -0,67
Fidia.....................................................................(FDA) 1,235 -3,52 -19,54 1,210 1,535 9,0 WIIT * ................................................................ (WIIT) 17,260 +1,77 -4,64 16,540 22,220 476,0 BP .......................................................... 477,60 -0,08
Fiera Milano *...................................................(FM) 2,130 -0,23 -27,80 2,130 3,170 155,0 Z Zignago Vetro *....................................... (ZV) 15,240 +1,60 +6,87 14,260 18,800 1346,0 British Telecom................................113,00 +0,18
Fila * .................................................................. (FILA) 7,980 -0,99 +13,19 6,790 8,380 349,0 Zucchi .................................................................(ZUC) 2,290 -2,97 -11,58 2,160 2,640 9,0 Burberry Group ............................2141,00 -0,79
Glaxosmithkline ........................... 1357,60 +0,71
Dati a cura dell’agenzia giornalistica Radiocor Monete Auree: Bolaffi Metalli Preziosi S.p.A * Titolo appartenente al segmento Star.
Marks & Spencer............................. 217,44 -0,82
Pearson Plc........................................822,80 +1,35
B.O.T. valuta al 24-08-23 Monete auree Oro Euribor Tassi Prudential ..........................................940,00 +0,79
Scadenza GG. Pr.Netto Rend. Scadenza GG. Pr.Netto Rend. 22 ago Denaro Lettera Per. T.360 365 Per. T.360 365 Sconto Interv Sconto Interv Rolls Royce.........................................201,09 -0,40
22 ago Mattino Sera
NatWest Group................................222,30 -0,89
14.09.23 21 99,795 - 14.03.24 203 97,895 3,41 Marengo (ITA - CH) 318,89 338,42
Oro Milano (Euro/gr.) 55,78 55,83
1 sett. 3,628 3,678 7 mesi - - Canada 4.79 5.00 Australia 3.01 4.10 Schroders Plc....................................402,40 -0,05
13.10.23 50 99,584 2,74 12.04.24 232 97,587 3,46 Sterlina (UK) 406,22 430,84 1 mese 3,637 3,688 8 mesi - - Area Euro 4.25 4.25
4 Ducati (AUT) 756,33 802,64 Oro Londra (usd/oncia) 1.890,10 1.889,85 2 mesi - - Russia 12.00 12.00 Unilever Plc.....................................3958,50 -0,19
14.11.23 82 99,246 3,05 14.05.24 264 97,272 3,43 9 mesi - - Giappone 0.30 -0.10 Vodafone Group.................................70,61 +0,38
100 Pesos (Cile) 1.005,29 1.066,84 Argento Milano (Euro/kg.) 674,84 3 mesi 3,808 3,861 India 6.75 6.50
14.12.23 112 98,895 3,30 14.06.24 295 96,979 3,38 20 $ Liberty (USA) 1.669,99 1.771,21 4 mesi - - 10 mesi - - G.Bretagna 5.25 5.25 ZURIGO ...........................................22-08 var.%
12.01.24 141 98,573 3,36 12.07.24 323 96,681 3,37 Platino Milano (Euro/gr.) 26,90 11 mesi - - USA 5.50 5.50 Brasile 13.15 13.25
Krugerrand (S.Af.) 1.708,61 1.813,22 5 mesi - - Nestle...................................................104,16 +0,00
14.02.24 174 98,216 3,41 14.08.24 356 96,345 3,39 50 Pesos (MEX) 2.060,02 2.186,15 Palladio Milano (Euro/gr.) 36,61 6 mesi 3,951 4,006 12 mesi 4,106 4,163 Svizzera 1.75 1.75 Cina 4.35 4.35 Novartis..................................................90,64 +0,71
 34 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
Cultura
Archivi Un rapporto anonimo denunciava che la lista degli affiliati al Pci era passata in breve da 1.200 a 14 mila individui
Chi moltiplicò i partigiani
Un documento del 1945 sull’aumento dei resistenti comunisti a Roma e dintorni
di Federico Fubini
Il contesto
A
 È datata ll’Archivio centrale dello
19 settembre Stato a Roma, in un fa-
l’informativa scicolo del ministero
riguardante dell’Interno relativo al
l’aumento periodo 1944-1946, si trova un
ingente documento che pone alcune do-
dei partigiani mande sulla Resistenza e sul rac-
di affiliazione conto che noi italiani facciamo a
comunista noi stessi riguardo alla nostra
a Roma storia. È datato al 19 settembre
e nei dintorni 1945, 5 mesi dopo la fine della
Seconda guerra mondiale in Ita-
 All’epoca lia e parla dell’affiliazione di par-
il governo tito dei partigiani dentro e attor-
era guidato no alla capitale. Pone, soprattut-
dal leader to, la questione della reale entità
azionista del contributo dei comunisti alla
Ferruccio Parri, lotta partigiana a Roma.
protagonista È importante sottolineare su-
della bito che quel documento apre,
Resistenza appunto, ad alcune domande;
al Nord, che era non fornisce risposte, non per-
subentrato ad mette di saltare a conclusioni af-
Ivanoe Bonomi frettate e semmai può costituire
nel giugno una base, per gli storici, da cui
del 1945. partire in vista di ulteriori appro-
Si trattava fondimenti: anche perché, nella
di un esecutivo sua ambiguità, i suoi significati
di unità
democratica,
espressione
del Comitato
L’origine
L’informativa non ha
di liberazione
nazionale firma né intestazione
Probabilmente veniva
 Parri era dai servizi segreti
anche titolare
dell’Interno e
del dicastero potrebbero essere molteplici.
per l’Africa Si può affermare con certezza
italiana, mentre solo che esso riflette il clima in
agli Esteri Italia all’alba della guerra fredda.
c’era Alcide In quel momento, sullo sfondo
De Gasperi, di quelle tensioni nuove, si con-
democristiano; sumavano battaglie politiche at-
alla Giustizia torno alla memoria del conflitto
Palmiro appena concluso e probabil-
Togliatti, mente anche dei regolamenti dei
comunista; conti molto personali negli ap-
all’Istruzione parati dello Stato, liberato dal-
Vincenzo l’oppressione e dalla corruttela
Arangio-Ruiz, del Partito nazionale fascista.
liberale. Il documento non è firmato,
Il leader né è in carta intestata — benché
socialista sia dattiloscritto — dunque deve
Pietro Nenni trattarsi di un’informativa estre-
era ministro mamente informale al gabinetto
per la
Costituente
del ministro dell’Interno. L’as-
senza di riferimenti fa ritenere
allo storico Mimmo Franzinelli,
 Il governo autore di molti libri importanti
Parri durò solo su quella fase di cerniera della
alcuni mesi: storia italiana, che si tratti di una
nota dei servizi segreti. Questa
cadde
nel dicembre modalità anonima e lo stile stes-
del 1945 per la so del testo rimandano del resto
dissociazione alle note che fino a pochi anni
dei liberali. prima la polizia politica del Duce
Gli subentrò un stendeva su tutto e su tutti.
altro governo Ministro dell’Interno nel set-
di unità tembre del 1945 è Ferruccio Par-
nazionale, ri, del Partito d’Azione, che è an-
guidato però che presidente del Consiglio di
dal leader un governo di unità nazionale
democristiano dei partiti antifascisti: accanto ai
De Gasperi democristiani di Alcide De Ga-
speri, ai comunisti guidati da
Palmiro Togliatti e ai socialisti di
Pietro Nenni — tutti ministri nel
governo Parri — anche il Partito
d’Azione stesso, il Partito demo-
cratico del lavoro di Meuccio
Ruini e Ivanoe Bonomi, oltre ai
liberali.
Nella busta 73 all’Archivio
centrale dello Stato relativa agli
atti del gabinetto ministero del-
35
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Da Nosferatu il vampiro, film muto di serto #612, in edicola e App, la stessa
Friedrich Wilhelm Murnau del 1922, a Bressanelli si sofferma su quattro figure
Miriam si sveglia a mezzanotte di Tony di vampiri in altrettanti film alla Mostra
Rassegna di vampiri Scott, uscito quarant’anni fa; da Intervista del Cinema di Venezia (30 agosto-9
nella storia del cinema col vampiro (1994) di Neil Jordan a Solo settembre). L’App offre anche l’archivio
Il focus extra nell’App gli amanti sopravvivono (2013) di Jim
Jarmusch... Sono tanti i film che hanno «La Lettura» è
dal 2011; si scarica da App Store e Google
Play ed è in abbonamento a e 3,99 al
per protagonisti i vampiri. Ne scrive anche nell’App mese o 39,99 l’anno con una settimana
Cecilia Bressanelli oggi nel Tema del per tablet gratuita. È possibile abbonarsi anche via
Giorno dell’App de «la Lettura». E nell’in- e smartphone web da abbonamenti.corriere.it.
In strada
Un gruppo di
partigiani su un
camion
festeggia
l’anniversario
della
Liberazione per
le vie di Roma
nel 1949
(Ansa). La
capitale venne
occupata dai
tedeschi il 10
settembre del
1943 e rimase
nelle loro mani
fino all’arrivo
delle forze
alleate, il 4
giugno del
1944. In quei
lunghi mesi si
sviluppò la
Resistenza
antifascista, la
cui azione più
clamorosa fu
l’attentato di
via Rasella del
23 marzo 1944
l’Interno relativa al periodo 1944- dei capi delle varie bande parti- 3.000 alla Democrazia cristiana si è venuti a conoscenza che la li-
1946 si trova — accanto a quel giane». Il fronte era l’ala civile ed il resto al Partito d’azione, de- sta dei partigiani comunisti da
documento — un po’ di tutto. Ci delle organizzazioni partigiane mocratico del lavoro e liberale». 1.200 iscritti è salita a circa
sono i succinti rapporti del della capitale che — come riferi- L’elenco si trovava all’«Ufficio 14.000, mentre in quelle degli al-
Counter Intelligence Corps ame- sce lo storico Giorgio Rochat — patrioti», istituito presso la pre- tri partiti ne figuravano alcune
ricano sugli ufficiali nazisti arre- spesso si limitarono a operazioni sidenza del Consiglio e affidato centinaia di meno. Questa nuova
stati; c’è una nota dell’ottobre di sabotaggio come deraglia- all’allora colonnello Siro Berna- situazione sarebbe stata creata
1945 dell’«alto commissario per menti di treni, ostruzioni strada- bò. Bernabò non è un personag- dall’Ufficio patrioti, il cui perso-
la Sicilia» sul «forte malumore li, distruzione di depositi e, più gio secondario. In anni seguenti, nale è pressoché totalmente co-
della classe dei contadini per di rado, ad attacchi ad automezzi promosso generale di corpo munista». Infine la conclusione:
l’avvenuto licenziamento arbitra- isolati. La priorità allora era evi- d’armata, sarebbe arrivato fino al «All’alterazione pare vi sia stato il
rio di numerosi mezzadri»; ce tare ritorsioni dei nazisti sulla posto di comandante delle forze tacito assenso del colonnello
n’è un’altra del prefetto di Bolo- popolazione e distruzioni dei terrestri alleate per il Sud Europa Bernabò, il quale si sarebbe pre-
gna sulla «revoca del prezzo poli- monumenti di Roma. (con sede a Verona). In quel ruo- stato alle manovre dei social-co-
tico del pane» che sta «provo- Continua il documento anoni- lo, ebbe una funzione importan- munisti, particolarmente di To-
cando malcontento». mo: subito dopo la liberazione te nella guerra fredda, nel conte- gliatti, i quali gli avrebbero fatto
E c’è quel documento non fir- della capitale, «ciascun capo (del nimento dell’influenza sovietica intendere che a lui sarebbe stata
mato sulla Resistenza romana, Fronte Clandestino di Resisten- e nelle tensioni — anche coperte riservata un’importante carica
fino alla ritirata dei nazifascisti za, ndr) presentò l’elenco dei — che attraversarono l’Italia al- nel nuovo ministero dell’Assi-
dalla capitale il 4 giugno 1944. Si propri iscritti. Venne quindi ac- lora. stenza Post-Bellica».
legge: «Alcuni giorni prima della certato che dei 7-8 mila partigia- L’informazione è la seguente: Malgrado le apparenze, non è
liberazione di Roma, il comitato ni organizzati ed aderenti ai vari «Recentemente, in occasione del facile interpretare queste accuse.
centrale del Fronte Clandestino partiti, 1.200 circa apparteneva- rilascio di brevetti, ricompense Franzinelli sospetta che la velina
di Resistenza tenne una riunione no al Partito comunista, oltre etc. — si legge nel documento — dei servizi servisse soprattutto
per colpire Bernabò e che fosse
ispirata da suoi avversari interni
«Diario del 1947» (Clueb) allo Stato o all’esercito.
Di certo però Parri era sia mi-
Il «piano decennale» di Salvemini nistro dell’Interno sia presidente
del Consiglio, dunque non
avrebbe avuto difficoltà a verifi-
care se il numero ufficiale dei
di Antonio Carioti del tutto pessimista. Riteneva che le ener- partigiani comunisti a Roma era
gie spigionate dalla Resistenza potessero effettivamente divenuto abnor-
ancora essere utilizzate proficuamente. me. Sembra dunque molto vero-
N
on aveva fiducia, Gaetano Salvemi- Constatava la delusione di molti giovani simile, se non proprio probabile,
ni, nei partiti antifascisti rappre- ex partigiani e li spronava a un lavoro di che Togliatti abbia esercitato
sentati alla Costituente. Nel 1947 li lunga lena, un «piano decennale» così pressioni per far apparire più
riteneva responsabili di «spropositi e prefigurato: «Ci vogliono dieci anni di importante il contributo del suo
Il Diario del 1947 bricconate». Non apprezzava Alcide De astinenza dal governo e dalle miserabili partito alla liberazione della ca-
di Gaetano Gasperi, troppo legato al Vaticano, e nep- contrattazioni parlamentari, rieducazione pitale. Lo storico Marcello Flores
Salvemini pure Palmiro Togliatti, colpevole di aver della gioventù, preparazione di idee con- su questo punto formula due
(1873-1957) è accettato l’inserimento nella Costituzione crete sul da fare quando si va al governo ipotesi: al segretario del Pci allar-
curato da Mirko del Concordato fascista. Del resto poco si su non più che mezza dozzina di materie gare il numero dei presunti par-
Grasso era fatto, a suo parere, per cancellare l’ere- essenziali, e fra dieci anni fare la epura- tigiani poteva far comodo per ra-
(Biblioteca Clueb, dità del regime, ancora ben viva. zione che non è stata fatta tra il 1944 e il gioni politiche o clientelari, dato
pp. 358, e 27) È questo il tono generale del Diario del 1946, aggiungendo agli epurandi del fa- che a ogni attestato corrisponde-
1947 (Biblioteca Clueb), un resoconto del scismo quelli del post-fascismo». vano benemerenze, sussidi, faci-
viaggio che Salvemini, proveniente dal- Un proposito sicuramente irrealistico, litazioni. Del resto forse le due
l’America, fece in Europa e in Italia tra che sottovalutava la presa dei partiti di opzioni non sono incompatibili
l’estate e l’autunno di quell’anno, pubbli- massa e la necessità di governare nell’im- fra loro e potevano coesistere.
cato ora in edizione integrale, nel cento- mediato la ricostruzione. Ma Salvemini Di certo la battaglia politica
cinquantesimo della nascita dell’autore, a era così: integerrimo e alieno da compro- per il controllo della memoria
cura di Mirko Grasso, con un’appendice di messi, convinto della necessità di riedu- era già iniziata. E non riguardava
articoli coevi. care un’Italia che però non era affatto in- il passato, ma il futuro: la supre-
Nonostante la sua insoddisfazione per tenzionata ad ascoltarlo. mazia morale e ideologica nella
la situazione politica, Salvemini non era © RIPRODUZIONE RISERVATA guerra fredda.
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CULTURA Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

Le iniziative del Corriere

La collana Da oggi con il quotidiano il primo libro della serie «Crescere insieme» di Alberto Pellai

Quando sei triste il cuore sgocciola

e saperlo aiuta a diventare grandi
La famiglia, gli altri, il mondo: i bambini (e noi) davanti alle sfide emotive
«Dobbiamo resistere alla tentazione di essere troppo protettivi con i figli»
di Patrizia Violi
Il piano dell’opera

L
a nascita di un fratelli-
no, l’ingresso alla scuo-
la primaria, la paura di
non essere all’altezza,
l’educazione affettiva, il bulli-
smo e il precoce rapporto con
la tecnologia. Per i più piccoli
le sfide della crescita sono
tante e sempre difficili. Se una
volta da un punto di vista
adulto si tendeva a semplifi-
care le emozioni dei bambini,
ora i genitori sono più attenti
e premurosi nell’aiutare i figli
ad affrontare le molteplici
t a p p e c h e co s t r u i s co n o
un’adeguata formazione pra-
tica ed emotiva.
Proprio per questa ragione,
come sostegno e approfondi-
mento nelle strategie educati-
ve — dai tre anni all’adole-
scenza — oggi insieme con il
«Corriere della Sera» (e con la
«Gazzetta dello Sport») esce il
primo volume di una nuova
collana: Crescere insieme. Un
progetto composto da venti
agili volumetti creati da Al-
berto Pellai, medico e psicote-
rapeuta dell’età evolutiva, ri-
cercatore presso il Diparti-
mento di scienze biomediche
dell’Università degli Studi di
Accompagnamento
I volumi diventano
proposte di lettura per i
genitori da condividere
con i più piccoli
Milano. L’utilità dei libri di
questa collana è duplice: in-
fatti oltre a essere un manuale
di supporto dedicato agli
adulti — genitori, sì, ma an-
che educatori — diventa una
proposta di lettura da condi-
videre e commentare con i
più piccoli.
Nelle prime pagine, infatti,
è raccontata una favola illu-
strata che descrive con uno
stile volutamente semplice e
realistico, la conquista di
un’importante tappa di cre-
scita. Racconta un momento
cruciale e delicato nel percor-
so di maturazione dei bambi-
ni. Mentre nella seconda par-
te del volume, dedicata esclu-
sivamente ai lettori adulti, la
storia viene analizzata e ap-
profondita nelle varie fasi, of-
Linda Fregni Nagler (Stoccolma, 1976), Untitled (Pigeon) #1 (2023, stampa fotografica), da News from Wonderland (fino al 9 settembre, galleria De Cardenas, Zuoz, Svizzera)
le che aiuta a traghettare la re-
lazione fino al turbolento e
(molto) temibile periodo del-
l’adolescenza. «Quando dico
comunicare e parlare non in-
tendo parlare solo con le pa-
role, ma parlare anche con i
gesti, parlare con gli sguardi,
parlare con l’attenzione, di-
mostrare che siamo capaci di
un ascolto efficace, che le per-
sone che abbiamo davanti per
noi sono davvero importanti,
e sono importanti non solo
per quello che fanno, ma an-
che per quello che sono», sot-
tolinea l’autore ne Il mio cuore
è un purè di fragole. Si tratta
del primo volume della colla-
na, quello con il titolo più fan-
tasioso, scelto per enfatizzare
la sensibilità dell’animo in-
fantile.
Un consiglio molto impor-
tante che l’autore tende a sot-
In edicola a 7,90 euro più il costo del giornale
Si parte dall’autostima, il prossimo titolo è sulla scuola
1 OGGI
Il mio cuore è un purè
di fragole
Coltivare l’autostima
del bambino
2 30 agosto
Si va a scuola!
Prepararsi a un nuovo inizio
3 6 settembre
Il domatore del vento
Conoscere e superare
le paure
13 settembre
4
Scarpe verdi di invidia
Sconfiggere il bullismo
5 20 settembre
Una calamita di mamma
Superare l’iperprotezione
6 27 settembre
Voglio essere il numero 2
Partecipare è meglio
che vincere
7 4 ottobre
Il tesoro di Risolina
Il valore della diversità
8 11 ottobre
RiccioCapriccio
e BettaPerfetta
Capire le emozioni,
gestire i conflitti
9 18 ottobre
Odio le regole
Imparare ad accettare
tolineare: entrare in contatto spiegato ai genitori con ter- fantile. Evitando però di ri- i limiti
con i più piccoli attraverso mini molto semplici ed effica- percorrere le scorciatoie
10 25 ottobre
l’approccio multisensoriale. ci. «Aiutare nostro figlio a educative degli schemi più re-
Le parole a volte non bastano raggiungere questo obiettivo trogradi e autoritari, quelli Gustavo senza coccole
a far passare un messaggio comporta che noi adulti ci che ad esempio predicavano Crescere bambini amati
empatico importante, per far- sentiamo e diventiamo capaci ai maschi di inibire sentimen- e sicuri
ci capire meglio dobbiamo di sintonizzarci con i suoi stati ti ed emozioni. Pellai, dun- 11 1 novembre
usare esempi che coinvolgano emotivi e gli consentiamo di que, suggerisce ai genitori di Così sei fatto tu
tutti e cinque i sensi. Ad riconoscere tali stati come va- diventare «allenatori emoti- Educare al genere
esempio, spiegare che «il lidi e densi di significato, in vi»: «Un compito che dobbia- e alla differenza
cuore sgocciola quando si è modo tale da essere in grado mo mettere in atto con i nostri 12 8 novembre
tristi» è molto più efficace, e di gestirli e autoregolarli». figli mentre crescono, fug- Voglio tutto sono un re
poetico, che parlare di bambi- Per riuscire a immedesi- gendo alla tentazione di for- Superare la rabbia,
ni imbronciati. marsi nei timori dei più pic- nire al bambino una protezio- ritrovare la calma
Pellai è un grande divulga- coli gli adulti è utile anche ri- ne eccessiva che lo priva della
tore e ha il talento di veicolare cordare il proprio vissuto in- possibilità di diventare com- 13 15 novembre
i suoi suggerimenti senza mai petente oppure negando che Così sei nato tu
risultare dogmatico. Anche l’emozione che sta provando L’educazione affettiva
l’importante concetto di intel- Le cose importanti sia reale e degna di essere e sessuale
ligenza emotiva, fondamento considerata valida». 14 22 novembre
«Impariamo a parlare
indispensabile per costruire Un obiettivo che non è cer- Uffa un fratellino
nei bambini quell’identità e anche con i gesti, tamente semplice, ma ci sono Trovare un nuovo
autostima, che permetteran- con gli sguardi venti libretti per imparare a equilibrio in famiglia
no di gestire con equilibrio le e con l’attenzione» farlo. 15 29 novembre
grandi sfide future, viene © RIPRODUZIONE RISERVATA
Io dopo di te
Affrontare la perdita
di una persona cara
16 6 dicembre
Spegni la tv
Educare all’uso
della tecnologia

frendo poi consigli pratici su
come comportarsi per soste-
nere i bambini nell’affrontare
una situazione simile. E an-
che come evitare gli errori
educativi più comuni, quelli
che potrebbero mettere in cri-
si i piccoli e soprattutto mina-
re la loro autostima.
Un concetto che Pellai riba-
disce in tutta la sua opera ri-
guarda l’importanza della co-
municazione fra genitori e fi-
gli. Può apparire una racco-
mandazione banale ma è
proprio questa la chiave su cui
si basa la stabilità e il benesse-
re futuro del rapporto genito-
O
ggi è in edicola, dove resterà per due con i bambini alla quale, nella seconda parte, 17 13 dicembre
settimane, il primo volume della collana seguono i consigli per i «grandi». Siamo tutti cittadini
Crescere insieme di Alberto Pellai. Si tratta Il curatore della collana, Alberto Pellai (Somma del mondo
di una serie di 20 libri che vengono distribuiti a Lombardo, Varese, 1964), è medico e Accogliere, integrare,
cadenza settimanale e venduti insieme con il psicoterapeuta dell’età evolutiva. Ricercatore valorizzare
«Corriere della Sera» (e con la «Gazzetta dello presso il Dipartimento di scienze biomediche 18 20 dicembre
Sport») , dedicati alle piccole e grandi sfide dell’Università degli Studi di Milano, ha scritto Buona notte bambini
dell’infanzia, dall’iperprotettività al bullismo, numerosi manuali di pedagogia e psicologia
Piccole abitudini
dall’affettività all’utilizzo delle tecnologie, senza infantile e collabora con svariate testate. È stato
per addormentarsi sereni
dimenticare, naturalmente, il contesto principale inoltre post-doctoral fellow presso il comitato
della vita sociale dei piccoli: la scuola. Ogni libro nazionale statunitense di prevenzione dell’abuso 19 27 dicembre
sarà in edicola a 7,90 euro più il prezzo del all’infanzia mentre nel 2004 il nostro ministero Io più te fa noi…
Il primo volume si quotidiano. Si comincia con Il mio cuore è un della Salute gli ha conferito la Medaglia d’argento L’educazione emotiva
intitola Il mio cuore purè di fragole. Coltivare l’autostima del bambino al merito in Sanità pubblica. I suoi testi sono stati dei bambini
è un purè di fragole mentre mercoledì 30 agosto, per la seconda tradotti in quindici Paesi. Pellai è anche molto 20 3 gennaio 2024
uscita, toccherà a Si va a scuola. Prepararsi a un popolare sui social dove ogni giorno viene seguito Non voglio la pappa
nuovo inizio. I volumi contengono una storia da circa 190 mila follower. (a. rad.) Stare a tavola insieme
illustrata sul tema che i genitori possono leggere © RIPRODUZIONE RISERVATA

ri-figli, un’arma fondamenta- CdS

Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
TERZA PAGINA 37
#

Dal 28 settembre al 1° ottobre Spiegamelo!, il festival della divulgazione è di un mostro con il giornalista e podcaster che riscrive la nostra storia sulla Terra (il

A Salsomaggiore Terme arrivato alla sua quarta edizione. Che si terrà

da giovedì 28 settembre a domenica 1°
torna Spiegamelo! ottobre a Salsomaggiore Terme (Parma) con
un programma fitto di incontri, laboratori e
festival della divulgazione workshop, tutti all’insegna della diffusione
della cultura. Il tema principale del festival
sarà il «mostro» nelle sue varie declinazioni
possibili. Durante le giornate si parlerà per
esempio di come si costruisce la narrazione
Stefano Nazzi, a partire dal suo Il volto del
male. Storie di efferati assassini (Mondadori,
2023). Verranno poi analizzati i profili dei
«mostruosi» ospiti delle case della sharing
economy in compagnia di Elena Ghiretti,
autrice quest’anno per Accento di Hostaggio.
Guida serissima per ospitare sconosciuti (e
alloggiare in casa loro). Il biologo marino
Nicola Nurra, autore di Plasticene. L’epoca
Saggiatore, 2022), parlerà degli scenari
climatici del futuro, mentre Vincenzo Marino,
autore di Sei vecchio. I mondi digitali della
Generazione Z (Nottetempo, 2023)
spiegherà invece il mostro dell’algoritmo che
domina i mondi digitali della Gen Z. Di paure
alimentari si occuperà Alberto Grandi. E poi
ancora, laboratori con gli autori di
Comic&Science e il Cnr. Info: spiegamelo.it.

Patrimonio Replica a Carandini Valori Gli affanni della nostra società nel «manuale controcorrente» di Nando dalla Chiesa (Bompiani)

INSIEME Prove di educazione alla legalità

MIGLIORIAMO
POMPEI nonostante l’eclissi della morale
di Gabriel Zuchtriegel di Giampiero Rossi tà? E come si costruisce Luca), più in generale la lette- mativo e simbolico) per pro-
L’autore un’educazione sentimentale ratura (da Italo Calvino a Leo- durre una eclissi della morale

N U
e Le anime morte di Nicolaj Gogol’, n «manuale» per ri-
un truffatore cerca di acquistare flettere su un «senti-
servi della gleba che non esistono, mento» è già una sfi-
se non sulla carta. Diverso il desti- da intellettuale. Se
no, nel racconto di Pompei offerto da An- poi il manuale vuole anche
drea Carandini sul «Corriere» del 21 agosto, essere «controcorrente» e il
di chi si occupa, ormai da quasi un decen- sentimento in questione è
nio, della manutenzione programmata del l’educazione alla legalità, di-
Parco Archeologico di Pompei. venta evidente sin dal titolo
Per Carandini, «manca, infatti, la “manu- che non sarà una passeggiata.
tenzione programmata” dell’intero sito». Per Ma questo l’autore lo dichiara
fortuna, invece, dopo l’ultimo aumento di esplicitamente sin dalle pri-
personale di quest’anno, ci sono 60 anime me righe: «Educare alla lega-
vive, anzi vivacissime e assai competenti, lità è un’impresa. Educare a
che si dedicano ogni giorno alla manuten- una legalità rigorosa e critica
zione programmata del patrimonio pompe-  Il libro allo stesso tempo lo è ancora
iano. Si tratta di funzionari e professionisti di Nando di più. Farlo in un contesto se-
(restauratori, architetti, archeologi, operai dalla Chiesa gnato storicamente da un alto
specializzati, ingegneri) i quali negli anni La legalità è tasso di illegalità, nel paese
hanno maturato un’esperienza preziosissi- un sentimento. che ha dato al mondo la paro-
ma. E i quali, oltre a svolgere un lavoro diffi- Manuale la mafia e che nel mondo oc-
cile, sanno sviluppare nuove soluzioni, in controcorrente cidentale veleggia ai primi
collaborazione con atenei italiani e interna- di educazione posti nelle speciali graduato-
zionali. Tra queste, da segnalare i lavori di civica rie della corruzione è quasi
manutenzione in accordo quadro, appena è pubblicato una missione impossibile».
partiti in maniera sperimentale con un bud- da Bompiani Nando dalla Chiesa è socio-
get di 1,3 milioni di euro e destinati ad au- (pp. 252, e 19) logo, docente universitario e
mentare. Strettamente collegato è un nuovo ha alle spalle una vita intera di
sistema di monitoraggio, supportato da tec-  Nando impegno politico e civico. So-
nologie digitali e intelligenza artificiale, che dalla Chiesa prattutto su quella linea del
consente di documentare con scadenze bre- (Firenze, 1949; fronte dove la lotta contro la
vi, quasi in tempo reale, lo stato di conserva- qui sopra) mafia si salda a quella contro
zione dell’intero sito. Si punta, così, a indi- è figlio la corruzione. E le pagine di
rizzare gli interventi esattamente dove servo- del generale questo libro sono piene di ri-
no, in base a una classificazione delle critici- Carlo Alberto. torni alle tappe del suo viag-
tà riscontrate da un team interdisciplinare. Il Nell’anno gio da «osservatore parteci-
tutto è ampiamente pubblicato e divulgato: accademico pante» nel Paese che prova a
basta ricordare le parole del ministro della 2008-2009 risollevare l’asticella della le-
Cultura, Gennaro Sangiuliano, il quale sin all’Università galità, nelle scuole e nei circo-
da subito ha posto grande attenzione sul di Milano ha li dove si studiano e si com-
tema della cura del patrimonio pompeiano e tenuto il primo battono le mafie e le altre me-
che proprio in questi giorni ha annunciato corso in Italia di tastasi made in Italy della
«nuove iniziative e nuovi finanziamenti per Sociologia della convivenza civile. Muovendo
proseguire nella ricerca e nella tutela». criminalità da quelle esperienze, sedi-
Ma non solo. «Mancano», secondo Caran- organizzata. mentate come stalagmiti, e
dini, anche «gli studi, le pubblicazioni e i Altri suoi incrociandole con letture sto-
racconti sistematici della città». Esiste senza insegnamenti: riche e sociologiche, dalla
dubbio un arretrato nel rendere noti i dati Sociologia Chiesa definisce la piattafor-
emersi in più di due secoli e mezzo di scavi, e metodi ma della sua indagine:
spesso eseguiti, anche in tempi non troppo di educazione «L’educazione alla legalità
lontani, senza pubblicare in maniera ade- alla legalità non è fatta solo o prevalente-
guata e tempestiva i risultati. Ma qualcosa si e Geopolitica mente di prescrizione di buo-
muove. Più di un anno fa, è andata online la e criminalità ne regole e nemmeno di inse-
piattaforma open.pompeiisites.org, mappa organizzata. È gnamento della Costituzione,
interattiva che raccoglie foto, informazioni e stato deputato, come spesso si ritiene. Occor-
dati di archivio per metterli a disposizione senatore e re qualcosa di molto più pro-
del pubblico. Resta ancora molto da fare sottosegretario fondo. Essa è fatta di costru-
(attualmente stiamo inserendo e indicizzan- al ministero zione di uno spirito pubbli-
do 50 mila titoli bibliografici) ma non può dell’Università co». Insomma, un sentimen-
non essere evidenziato che abbiamo inizia- e della Ricerca to.
to. Inoltre, proprio in occasione dell’ultima nel Prodi II Ma allora che cos’è la legali-
alla legalità? È «un modo di
vivere», è «uno stile di vita»,
dicono gli studenti interpella-
ti in proposito. Ma uno di lo-
ro, Francesco, introduce un
angolo di osservazione stimo-
lante: «È educazione al con-
flitto», altro che rispetto delle
regole.
Da qui il libro si articola in
argomentazioni concatenate
che transitano per «strumenti
di formazione» come la poe-
sia (fondamentale per l’autore
è Considero valore di Erri De
Belkıs Balpınar (Eskisehir, Turchia, 1941), Organic Expansion (2022, tappeto), dalla
mostra Relative Points of View (fino al 6 ottobre, galleria Anna Laudel, Düsseldorf)
nardo Sciascia), il teatro, le
esperienze di viaggio, con
tanta Sicilia che ritorna con il
suo carico paradigmatico di
ferite aperte e di protagonisti
del riscatto morale.
E la famiglia? La politica?
Dalla Chiesa è severo: «Ho
maturato la convinzione che
la società italiana stia scon-
tando la crescita della peggio-
re generazione di genitori
della sua storia», scrive. E poi:
«Larga parte della politica ha
usato il proprio potere (nor-
nella vita della nazione. E per
questa via ha reso sempre più
difficile far vivere lo spirito di
legalità come grande senti-
mento collettivo». Perciò so-
no preziosi i disobbedienti
come Franco Basaglia e don
Lorenzo Milani, capaci di im-
maginare un mondo più giu-
sto ben oltre il perimetro di
regole in cui si trovavano ad
agire. Così come, argomenta
l’autore, per la costruzione di
un sentimento della legalità
conta anche (e tanto) il senti-
mento per eccellenza: l’amo-
re. Per esempio, quello di Fe-
licia Impastato e Rosaria Schi-
fani, che ha «fatto saltare tutti
gli schemi».
Ecco, dunque, l’approdo
del libro: «Una buona educa-
zione alla legalità si sviluppa,
prima ancora che grazie a un
determinato insieme di pre-
scrizioni e norme “ragionevo-
li”, grazie a un grappolo di
sentimenti, di modi di senti-
re, di valori. E di forme di per-
cezione della società intorno
a noi, e di noi in mezzo agli al-
tri. Cioè qualcosa che non ha a
che fare con i codici. Che può
trascriversi nei codici, che
può esserne legittimato e pro-
mosso. Ma che ne esce fuori, e
può restarne fuori per sem-
pre». Quindi «l’educazione al-
la legalità, qui sta il capovolgi-
mento di approccio, non è
dunque il processo a partire
dal quale si plasma il nostro
rapporto con il mondo. Non
potrebbe mai esserlo. Poiché
non costituisce il punto di
partenza. Essa è invece svilup-
po, rielaborazione del nostro
rapporto sentimentale con il
mondo».
E allora «il vero colpo d’ala
della società italiana» potrà
avvenire «quando riuscirà a
imporsi e a diventare deside-
rio condiviso la Grande bel-
lezza della cultura civile, ovve-
ro quello spirito pubblico che
si è snodato nei millenni da
Pericle a Giovanni Falcone, fa-
cendo grandi le città o facen-
dole risorgere dai loro abis-
si».
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scoperta, è stato pubblicato il 5° numero

dell’«E-Journal degli Scavi di Pompei», fon-
dato di recente per rendere subito disponi-
bili i dati di nuove ricerche per la comunità
scientifica internazionale (pompeiisites.org/
e-journal-degli-scavi-di-pompei/). Tutto è
migliorabile. Come direttore del sito di
Pompei sono felice e grato che al mio fianco,
oltre ai vertici del ministero, ci sia una squa-
dra di più di 300 persone che lavorano con
dedizione e passione spesso facendo molto
più del dovuto, per una visione condivisa:
tramandare Pompei alle future generazioni.
Non è giusto, a mio avviso, se la Pompei per
cui s’impegnano diventa un «Paese che non
c’è», sacrificato per il racconto gogoliano
dell’assenza di manutenzione e strategia.
Direttore del Parco Archeologico di Pompei
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se comincia per Pompei una nuova sta-
gione di manutenzione programmata e di
eduzioni sistematiche mi felicito con lei. Ho
parlato ovviamente del precedente decen-
nio. Vedremo i risultati, spero nel dibattito e
agisco sempre con spirito costruttivo. A sua
disposizione se la mia esperienza potesse
servirle e buona fortuna. (andrea carandini)
1930-2023 Laureato in filosofia con Antonio Banfi, pubblicò articoli e saggi e diresse la rivista «Keshet»
Bruno Segre, studioso dell’ebraismo
di Sara Erriu
Impegno
È scomparso l’altro ieri Bruno Segre,
esperto di storia e cultura ebraica,
noto anche per essersi occupato di
sociologia della cooperazione ed educa-
zione nell’ambito del Movimento comu-
nità, fondato da Adriano Olivetti.
Gli ebrei in Italia (Fenice 2000, 1993),
Shoah. Il genocidio degli ebrei d’Europa
 Bruno Segre (il Saggiatore, 1998), Adriano Olivetti.
(11 agosto Un umanesimo dei tempi moderni (Im-
1930 - 21 primatur, 2015) sono alcuni dei libri
agosto 2023), scritti dallo studioso e docente nato a
fu autore di vari Lucerna (Svizzera) nel 1930, ma che si è
libri sulla storia trasferito presto in Italia: all’università
ebraica ha studiato filosofia a Milano e si è lau-
reato con Antonio Banfi. In Svizzera ha
poi insegnato dal 1964 al 1969.
Bruno Segre si è dedicato a lungo alla
storia e alla cultura ebraica: ha pubblica-
to articoli e libri, tenuto incontri e ha
fatto parte, per oltre dieci anni, del Con-
siglio del Centro di documentazione
ebraica contemporanea a Milano, che ha
espresso il suo cordoglio ricordandone
«l’impegno costante per la pace, il lavo-
ro continuo per una cultura di inclusio-
ne e dialogo, l’attenzione a una divulga-
zione di alto livello unita alla propensio-
ne a un confronto aperto e schietto». Dal
1991 al 2007 Segre ha presieduto l’asso-
ciazione Amici di Nevé Shalom/Wahat
al-Salam e dal 2001 al 2011 ha diretto la
rivista di vita e cultura ebraica «Keshet».
Nel 1938, a seguito delle leggi razziali,
Segre era stato cacciato dalla scuola e
nel 1943 fuggì da Milano con la madre e
la sorella ad Ascoli Piceno, dove fu ac-
colto da una famiglia del posto e studiò
al liceo classico «Stabili». Raccontò lui
stesso questo e altri momenti della sua
vita, oltre alle sue idee e convinzioni —
ad esempio la necessità di cercare solu-
zioni di convivenza tra Israele e Palestina
—, nel volume Che razza di ebreo sono
io (Casagrande, 2016). Segre si è spento
dieci giorni dopo aver compiuto 93 anni.
L’ultimo saluto verrà dato in una ceri-
monia laica di commemorazione che si
terrà alla casa funeraria di via Corelli 120
a Milano sabato 16 settembre alle ore 11.
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#
38
Spettacoli
1943
2023
Aveva 80 anni
e si è spento
dopo una lunga
malattia:
i funerali si
terranno domani
di Andrea Laffranchi
S
e Modugno fu il mi-
ster Volare che fece ap-
prezzare la nostra me-
lodia negli Stati Uniti,
Toto Cutugno è stato il
simbolo dell’«italiano vero»
per il resto del mondo. Non
c’è taxista che, percepito il no-
stro accento, non cerchi un
aggancio intonando un bel
«lasciatemi cantare».
Toto Cutugno è morto ieri
pomeriggio all’ospedale San
Raffaele di Milano «dopo una
lunga malattia» aggravatasi
«negli ultimi mesi», ha fatto
sapere il suo manager Danilo
Mancuso. I funerali sono pre-
visti per domani mattina alle
11 a Milano nella basilica dei
Santi Nereo e Achilleo. Lascia
la moglie Carla e un figlio, Ni-
colò, che rivelò di aver avuto
da una relazione extraconiu-
gale.
Toto e la sua musica hanno
fatto parte dell’immaginario
collettivo degli anni 80 e 90. È
stato un meme prima che esi-
stessero i social. Era un modo
di dire, un luogo comune, ze-
ro in coolness ma milioni di-
schi venduti anche se nessu-
no confessava di ascoltarlo.
Praticamente la Democrazia
Cristiana della canzone.
Toto, nato Salvatore in pro-
vincia di Carrara nel 1943, ini-
zia presto con la musica, alle
elementari, spinto dal papà
che lo porta come tamburo
nella banda di paese in cui
suonava. Quindi le prime
esperienze con dei gruppetti
L’intervista
di Matteo Cruccu
«M a quali rivali, ma
quali nemici era-
vamo fratelli io e
Toto»: all’inizio la voce è quel-
la tonitruante di sempre, an-
che se poi si fa sommessa. Al-
bano Carrisi ha appreso la no-
tizia della morte di Cutugno
mentre stava facendo le prove
per un concerto a Forte dei
Marmi. Ed è molto triste.
La storia minima della no-
stra canzone li ha sempre di-
pinti come acerrimi rivali, con
L’Italiano
È morto Toto Cutugno, mito della canzone,
eterno «secondo» a Sanremo, fenomeno
da esportazione. Celentano: indimenticabile
e l’esordio discografico nel
1965 come batterista di Toto e
i tati. L’evoluzione in cantante
arriva nel 1976 con gli Alba-
tros e un terzo posto a Sanre-
mo. La band funziona, ma in
parallelo Toto cerca la luce co-
me solista: nel 1977 «Donna
donna mia» è sigla del quiz di
Mike Bongiorno «Scommet-
tiamo?». C’è un terzo versante
professionale, quello come
autore, cercato anche all’este-
ro da artisti come Miguel Bo-
sè, Johnny Hallyday e Mireille
Mathieu. È Adriano Celenta-
Al Bano: «Quel tumore
glielo feci scoprire io
Stava male da 20 anni»
Ilcantante:«Rivali?Mava,eravamofratelli»
le disfide di Sanremo, dove
l’altro arrivava troppo spesso
dietro il vincitore e non sem-
brava prenderla bene: niente
di tutto questo. Amici sempre
e in movimento sempre: Al
Bano, ottantenne come il col-
lega appena scomparso , non
smette mai. E così avrebbe
fatto Toto, se la salute lo aves-
se sorretto.
«Ma è una malattia che vie-
ne da lontano la sua» dice Al
Bano.
6
Dietro il vincitore
Dopo la vittoria nel 1980,
Cutugno arrivò secondo a
Sanremo per sei volte, nel
1984, 1987, 1988, 1989,
1990 e infine nel 2005,
quando si esibì in coppia con
Annalisa Minetti.
Quando lo venne a sapere
lei?
«Già nel 2004 mi venne a
chiedere consiglio, perché
avevo amici al San Raffaele e
lo aiutai per le prime cure e le
prime diagnosi di tumore alla
prostata. Allora gli diedero
cinque mesi di vita, ma ha re-
sistito poi altri vent’anni».
L’ultima volta che l’ha sen-
tito?
«Tre mesi fa mi ha fatto gli
auguri per il mio complean-
 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera
no però a consacrare la sua
firma: Toto è l’autore di «So-
li», brano che nel 1979 rilan-
cia nelle classifiche il Molleg-
giato, e l’anno dopo è sua an-
che «Il tempo se ne va».
È il suo momento d’oro. Nel
1980 Cutugno vince Sanremo
con «Solo noi». Prima parte-
cipazione, primo centro per
quello che poi diventerà
l’eterno secondo del Festival.
Ha il record di presenze, 15, in
coabitazione con Al Bano,
Peppino Di Capri, Anna Oxa e
Milva, ma solo lui si è piazzato
Duo Con Al Bano (80 anni): i due erano grandi amici
no, ma ci eravamo visti a casa
sua l’anno prima e già li avevo
capito che non stava bene.
Eravamo davvero amici, come
le ho detto»
Quando inizia questa ami-
cizia?
«Nel 1977: io ero in giro già
da un po’, lui si stava facendo
largo. Lavoravamo per la
stessa casa discografica, do-
vevamo incidere in francese,
gli diedi un discreto numero
di consigli. Da lì nacque una
Ciao a Toto Cutugno,
un Italiano vero
al secondo posto per ben sei
volte, 1984, 1987, 1988, 1989,
1990 e nel 2005 in coppia con
Annalisa Minetti. E sarebbero
sette mettendoci anche «Ra-
gazzi di oggi» di Luis Miguel
di cui fu autore.
Addirittura fuori dal podio
invece «L’italiano», la sua hit
internazionale, che nel 1983 si
classificò solo al quinto posto.
Un racconto che strofa dopo
strofa componeva il ritratto di
un’Italia semplice, fin troppo
stereotipata, fatta di cattolice-
simo e calcio, amore e spa-
frequentazione durata una
vita: veniva a casa mia a Celli-
no San Marco , siamo andati
insieme a Mosca, dov’era po-
polarissimo, come si sa. Ven-
ne con me alla festa per i
miei 70 anni e fu un successo
straordinario»
Un’amicizia resistita quin-
di anche ai duelli sanremesi,
quando lei arrivava primo e
lui secondo. Come nel 1984,
lei con «Ci sarà» e lui con «Se-
renata».
Giorgia Meloni
ghetti al dente, cuore e amore
(sì c’è anche quella rima abu-
sata) scritto, assieme a Cri-
stiano Minellono, ancora una
volta per Celentano che però
l’aveva rifiutata. E che oggi nel
momento dell’addio lo ricor-
da con un: «Indimenticabile»
Nel 1990, a solidificare la
sua presenza internazionale,
un duetto a Sanremo con Ray
Charles («Gli amori») e la vit-
toria all’Eurovision Song Con-
test con «Insieme: 1992», una
canzone a sfondo europeista.
La popolarità di Toto era più
forte del suo volto perenne-
mente imbronciato e della
sua ruvidità. Tanto forte da
portarlo addirittura ad essere
un volto tv, persino alla con-
duzione di «Domenica in»
(1987-88 e 1992-93).
Quando la sua popolarità in
Italia ha iniziato a calare a fine
anni Novanta sono stati i Pae-
si ex comunisti ad accoglierlo
come un idolo proprio perché
«Questa storia dell’eterno
secondo sicuramente lo face-
va arrabbiare, ma a me non ha
mai detto niente. Certo, al Fe-
stival sei uno contro tutti,
l’amicizia viene meno».
Non vinse nemmeno con
«L’Italiano» l’anno prima...
«Io avevo capito subito in-
vece che si trattava di una
grande canzone. E Toto non
ne era affatto geloso, tant’è
che la incidemmo insieme
una decina d’anni dopo. La
verità è che lui era un cam-
pione, ma l’hanno sempre
trattato male».
Chi?
«La critica radical chic non
lo vedeva di buon occhio. Ma
quello che conta sono le can-
zoni e le sue resteranno per
sempre».
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Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
SPETTACOLI 39
#

Un grande autore e Capii subito che Ha scritto una delle


interprete. Rimarrà “L’Italiano” sarebbe canzoni italiane più
sempre uno dei simboli diventato un successo famose al mondo
del Festival di Sanremo internazionale La sua musica sale in cielo
Amadeus Pippo Baudo Gianni Morandi

Una lunga carriera Il ritratto

Il primo podio Nel 1976, con gli Albatros e la
canzone «Volo AZ 504» è terzo a Sanremo
Trionfo Nel 1980 vince a Sanremo con «Solo noi».
In totale, collezionerà 15 partecipazioni al Festival
FABIO FERRARI / LAPRESSE
Unavitasuipedali:
di Walter Veltroni
tragediefamiliari
elocalisdruciti,
mahavintolui
Bollato come Totò perché troppo amato
SEGUE DALLA PRIMA che incontrano il grande pub-
blico vuol dire che non sono
Nella casa di Fosdinovo, vi- artistiche. Così furono bollati
cino a Massa, dove il padre, la commedia all’italiana, Totò,
sottufficiale di Marina, è stato gli spaghetti western, i libri,
trasferito, nascono i tre picco- Mina e il primo Celentano,
li Cutugno. Anna morirà bam- persino la musica dei nostri
bina davanti a lui, di due anni migliori cantautori che, se
più piccolo: «Ho visto morire vendevano copie dei loro di-
mia sorella Anna, la più gran- schi, voleva dire che avevano
de, sotto i miei occhi, soffoca- tradito il «Patto alla riserva-
ta. Stava mangiando gli gnoc- tezza».
chi e uno le andò di traverso. «L’Italiano», «Solo noi»,
Aveva 7 anni, io 5. Pochi mesi «Gli amori» sono belle canzo-
dopo nacque mio fratello Ro- ni, orecchiabili e riconoscibi-
berto, a cui voglio un bene li. La linea melodica di Cutu-

dell’anima, che si ammalò di gno ha avuto una sua coeren-

meningite e da allora, come
previde il medico, ha avuto
una vita agitata. E poi l’altra
mia sorella. Rosanna, che è
stata la prima bambina a esse-
re operata al cuore in Italia».
quel pubblico lo identificava Era difficile, pedalare in sa-
proprio con il Festival di San- lita. In quel tempo le penden-
remo, l’unica finestra sulla ze erano arcigne e spietate,
musica occidentale concessa specie per i più poveri. Il gran-
dai regimi comunisti prima de Enrico Caruso era il diciot-
della caduta del Muro. Per la tesimo figlio, i diciassette pri-
sua vicinanza alla Russia, nel ma di lui erano morti tutti.
2013 si era esibito da ospite a Cutugno ha vissuto una vita
Con il mito Nel 1990 Ray Charles, ospite a
Sanremo col coro dell’Armata in sospensione sul sellino, co-
Sanremo, canta con lui «Good love gone bad»
rossa, era stato criticato in me i grandi scalatori, fin dal-
Ucraina, prima della guerra. l’inizio. Regali ne ha avuti po-
La scrittura di Toto era sem- chi, dalla vita. Se non un ta-
plice, elementare, diretta: lento musicale che era un toc-
nelle sue canzoni non c’era co magico. Si dica quel che si
tensione verso la sperimenta- vuole, ma Cutugno è stato tra i
zione o velleità intellettuali. cantanti italiani più popolari
Lui stesso ammetteva di far ri- nel mondo. Non solo per le
corso agli «accordi del barbie- canzoni che ha interpretato
re», il riferimento era a quello direttamente, ma per quelle
di Siviglia di Rossini, per sot- che ha scritto per i più grandi
tolineare la semplicità armo- cantanti francesi e spagnoli,
nica della sua composizione. come «Noi, ragazzi di oggi»
La critica non lo ha mai ap- per Miguel Bosè e per gli as-
prezzato proprio per questo. E sist che ha fornito ai suoi col-
lui non ha mai apprezzato la leghi italiani: «Il tempo se ne
critica, con la quale si è pizzi- L’Armata Rossa Nel 2013 eseguì «L’Italiano» con va» e «Soli» ad Adriano Ce-
cato più di una volta. il coro sovietico, tra i più famosi al mondo lentano o «Io amo» a Fausto
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leali.
La sua hit Solo tre italiani hanno vinto
«L’Italiano», solo l’Eurofestival della canzone:
quinta a Gigliola Cinquetti nel 1964,
Sanremo, fu un Cutugno nel 1992 e i Mane-
successo skin nel 2021.
internazionale. Eppure su di lui è sempre
Ne esiste una esistito un pregiudizio per il
una versione in quale Toto Cutugno ha soffer-
cinese. to. Si è sempre sentito consi-
Il video fu derare un cantante popolare,
girato sugli non un cantautore. Ha vendu-
Champs-Élysées to più di 100 milioni di dischi
a Parigi in tutto il mondo e questo è
stato, da molti, considerato
una colpa. Perché, si sa, per
certe parrocchie aristocrati-
che se le espressioni artisti-
za e la gente gli ha voluto be-
ne.
Quelli come lui hanno fati-
cato, più di altri. Hanno battu-
to i locali più sdruciti, cantato
in piazze distratte, combattu-
to al Festivalbar o al Disco per
l’estate. Nulla gli è stato dona-
to. Ogni cosa è stata conqui-
stata.
E per quel bambino in piedi
sui pedali della vita aver vinto
Sanremo, poi in Europa, aver
venduto quella marea di di-
schi, essere conosciuto in tut-
to il mondo deve essere stato
un sogno e una meraviglia.
Conosciuto come italiano fie-
ro di esserlo.
«Buongiorno Italia col caffè
ristretto /Le calze nuove nel
primo cassetto/Con la ban-
diera in tintoria /E una Sei-
cento giù di carrozzeria» .
Quel bambino spaventato
dalla vita un giorno ha scritto
questa canzone in cui si in-
neggiava a «Un partigiano co-
me Presidente» e in cui si par-
lava dell’Italia che fatica e spe-
ra.
Ciò che questo Paese fa, da
sempre e per sempre.
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 Il ricordo
Glidiedidellostonatoelitigammo,mapoiamicicomeprima
di Mario Luzzatto Fegiz confesso, con un sorriso, di essere molto di «Scherzi a parte». Con la complicità della arrivò la liberatoria «Sei su “Scherzi a
interessato a vedere come se la cava davanti direzione del Corriere creammo una pagina parte”». Fu così felice che non si arrabbiò.
al pubblico delle ex Repubbliche sovietiche che titolava: «Il disco truffa di Toto Cutugno piaceva al popolo, i critici invece

F ino a qualche anno fa non erano

frequenti le risse televisive. Anche per
questo fece scalpore uno scontro in
diretta fra Toto Cutugno e il sottoscritto al
Dopofestival condotto da Elio. Correva l’anno
dove lo strapagano. Insomma subisco
l’aggressione senza ricambiare gli insulti. La
Rai pensa bene di replicare lo scontro nella
sera seguente in prime time. Registrando il
picco d’ascolto.
2008. A tarda notte si dibatte e a un certo Le baruffe tirano più delle canzoni. E
punto io faccio notare a Toto Cutugno che ha Baudo sostiene scandalizzato che ormai il
stonato. Apriti social. Cutugno avanza pubblico è avvelenato da questo genere di tv.
minaccioso verso la postazione dei Negli anni ho imparato che subire in tv senza
giornalisti e mi apostrofa: «Ma quando vai in reagire è una strategia che paga. Il giorno
pensione? Quella che hai detto è una str...”». dopo, nei bar, la gente fa a gara per offrirti il
Il pubblico in sala fischia, Elio si interpone caffè.
temendo forse uno scontro fisico. Un po’ me Dietro le quinte, con Cutugno, ottimi
l’aspettavo. Qualche scintilla c’era stata rapporti. Ci saremmo perdonati negli anni
qualche anno prima a «Un disco per l’estate» successivi. In realtà con Cutugno io spesso
di Saint Vincent. Io non perdo la calma e me le sono cercate. Mi riferisco a una puntata
Cutugno», in cui si stroncava il suo ultimo
album definendo l’artista un «improbabile
guitto». Era circa mezzanotte e Radio Kiss
Kiss ospitava per l’appunto Cutugno. Gli
venne mostrata la pagina falsa del Corriere.
Lui impallidì. In quel mentre squillò il
telefono. Ero io che rincaravo la dose. Finché
Double face
Piaceva al popolo, i critici lo
massacravano: era il simbolo del
bel canto. L’intellighentzia però fu
sconfitta quando divenne un mito
lo massacravano: lui era il simbolo del bel
canto popolare. I critici tutti sul rock e la
canzone d’autore. L’intellighentzia però fu
sconfitta anni dopo. Quando Céline Dion in
concerto a Milano offri fra i bis «L’Italiano»
lasciando stupiti i detrattori, i colti. Per le
platee dell’Est Cutugno era una divinità,
anche per quella timbrica che ricordava
molto quella di Celentano: tanto che era
richiestissimo da quelle parti. Aveva infatti
preso casa da decenni non lontano
dall’aeroporto di Linate. Viaggiava sempre
con aereo privato nell’ex Unione Sovietica e
incassava compensi importanti. E a volte
rientrava a Milano subito dopo lo show.
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 40 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
Il volume
B
isognerà aspettare il
2025 per vedere in
scena sul palco del
Teatro alla Scala la
prima opera scritta
da una donna, Silvia Colasan-
ti. Del resto, lirica e musica
classica offrono tradizional-
mente un’immagine quasi
esclusivamente maschile. Ep-
pure, come ricorda la giorna-
lista specializzata in musica
classica Aliette de Laleu, au-
trice di Mozart era una don-
na. Storia della musica clas-
sica al femminile (Odoya), in
ogni epoca le donne ci sono
state. E non solo come muse.
Il saggio offre l’occasione
per scoprire la carriera di Bar-
bara Strozzi, nota compositri-
ce dell’Italia barocca, nata nel
1619 a Venezia, che poté vivere
della sua attività musicale pur
essendo madre single di quat-
tro figli. O quella di Clara
Haskil, una delle più grandi
musiciste del Novecento che
dovrà però attendere la fine
della Seconda guerra mon-
diale perché al suo talento
venga riconosciuto il giusto
valore.
Maria Anna Mozart, Nan-
nerl per familiari e amici,
maggiore di cinque anni del
fratello Wolfgang, uno dei
compositori più noti al gran-
de pubblico, è stata un prodi-
gio musicale. Dopo il matri-
monio impostole dal padre
La «Terza» di Mahler
Rifinita e trasparente,
l’espressività di Paavo Järvi
al Festival di Lucerna
C on le migliori orchestre
in arrivo – Amsterdam,
Boston, Berlino e Vienna
per dirne solo alcune –, il fe-
stival di Lucerna taglia il tra-
guardo delle 20 edizioni col-
locandosi ancora una volta al
centro della musica sinfonica
europea.
L’ampia rassegna si era
aperta con la brutta notizia
del forfait di Riccardo Chailly
per ragioni di salute. Il con-
certo inaugurale l’ha salvato
però Paavo Järvi con esiti che
dire lusinghieri è poco. Sui
leggii, lo stesso programma
che avrebbe condotto il diret-
tore milanese, ossia la monu-
mentale Terza di Mahler.
Ecco, il direttore estone
(naturalizzato statunitense),
l’ha affrontata con una con-
certazione estremamente ri-
gorosa, come senz ’altro
avrebbe fatto Chailly. Di suo
ha poi messo un colore
espressivo che solo un ascolto
superficiale direbbe freddo,
nordico. Järvi, è vero, non
concede più che tanto agli in-
terpreti quanto a libertà di re-
spiro e fraseggio. Ama con-
SPETTACOLI 41
#
LasorelladiMozartelealtre:
donnescordatedallamusica
cupi troppo spazio. Alla mor-
te di Schumann, a 46 anni,
l’ultima parte dei quali rin-
chiuso in manicomio, Clara si
dedica a una vita da concerti-
sta e insegnante, nonché a
mantenere in vita la musica
LagiornalistadeLaleu:«Nellastoriadeigeniancheunapartefemminile» del defunto marito.
Al talento delle compositri-
ci Alma Mahler e Fanny Men-
delssohn hanno fatto ombra
rispettivamente il marito e il
Il volume fratello. Prima di sposare Al-
ma, Gustav scrive una lettera
di venti pagine alla fidanzata
in cui le chiede di smettere di
comporre per evitare all’inter-
no della coppia una rivalità
che sarebbe stata «ridicola e
degradante»; non è da meno
Felix Mendelssohn: alla sorel-
 «Mozart era
una donna - Tra due anni
Storia della Nel 2025 in scena alla
musica classica
al femminile»
Scala la prima opera
(Odoya, qui scritta da una donna,
sopra la Silvia Colasanti
copertina) è un
saggio della
giornalista la pianista e compositrice, in
francese Aliette potenza una delle figure più
de Laleu che eminenti del Romanticismo
racconta la tedesco, proibisce severa-
storia di mente di esercitare la sua ar-
compositrici te.
classiche, dalla Come mette in chiaro de
sorella di Laleu, «per una donna, una
Mozart alla sparì dalle scene – e di conse- vale tedesca autrice di più di sfuggita alla ghigliottina gra- In famiglia vita da musicista è possibile
fidanzata di guenza dai libri e dalla storia. sessanta opere sacre? O, anco- zie al suo virtuosismo, è l’au- Leopold Mozart solo se si rispettano alcune
Mahler, che Risultato: nessuno si ricorda ra, Élisabeth Claude Jacquet trice uno dei più importanti (a destra) con i condizioni: un elevato status
finirono di lei. de La Guerre, cresciuta alla metodi di insegnamento pia- figli Wolfgang sociale, l’indipendenza eco-
nell’ombra Quanti possono dire di co- corte di Luigi XIV, il Re Sole, e nistico della storia. e Nannerl nomica, nessun marito che
nonostante il noscere Cassia di Costantino- geniale clavicembalista, autri- Ci sono poi compositrici ri- in un’opera ostacoli la carriera». E conclu-
loro chiaro poli (IX secolo), celebre sia ce della prima opera, Céphale conosciute più per le relazioni di Johann de: «Se la storia dei capolavori
talento per le sue composizioni che et Procris, scritta da una don- amorose che per la loro musi- Nepomuk Della e dei “geni”, quella degli uo-
musicale per la sua prosa, unica donna na per l’Académie Royale? Ri- ca. Come Clara Schumann, Croce (1780) mini, può continuare a esiste-
a essere citata fino al XVI se- manendo in Francia, non si moglie di Robert: lui ne am- re, deve però ora includere
colo tra i grandi innografi del- può non ricordare Hélène de mira il lavoro ma non vuole anche le donne».
la Chiesa bizantina? O Ildegar- Montgeroult, tra le pianiste che quest’ultimo le porti via Laura Zangarini
da di Bingen, religiosa medie- più famose del XVIII secolo: troppo tempo, né che lei oc- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Pop
Direttore
Paavo Järvi, 60
Madonna: esce
anni, ha
sostituito
la colonna sonora
Riccardo tratta dal film
Chailly
al concerto «Madame X»
inaugurale
M
del Festival di
Lucerna, entre si riprende al
eseguendo la brutto spavento
Terza di Mahler avuto per la
malattia virale di qualche
trollare. Ma l’espressività ne-
cessaria al quadro narrativo
della composizione la cava da
un suono che è raro trovare
tanto rifinito: un suono tra-
tempo fa e in attesa di
capire se riprenderà il tour
mondiale, Madonna non
sta ferma. Almeno
discograficamente. Ed
sparente, che conserva il gu- esce con la colonna sonora
sto cameristico mahleriano tratta da «Madame X«, il
della parcellizzazione ma che concept film del 2021, un
sa anche definire impasti di cofanetto con due inedite
rara potenza e suggestione. bonus track. Disponibile
Perciò si è ammirata come dal 22 settembre,
non mai la qualità suprema di «Madame X: Music from
ogni sezione della Lucerna the Theater Xperience»
Festival Orchestra, formazio- raccoglierà 22
ne creata da Abbado 20 anni performance live dei brani
fa, che ha saputo mantenere i che abbracciano le
livelli altissimi esibiti fin dalla differenti ere della lunga
prima apparizione (allora era carriera di Madonna,
sempre il Mahler delle Wun- incluso il suo nono album
derhornsinfonien, con la Se- classificatosi al primo
conda). posto negli Stati Uniti,
Esiti perciò di qualità stra- Madame X. «Madame X:
tosferica, che non si dimenti- Music from the Theater
cano. Vi hanno contribuito Xperience» fu registrato
con estrema qualità anche il nel gennaio 2020 a
contralto Wiebke Lehmkuhl, Lisbona durante il tour
la parte femminile del Coro della cantante americana,
della Radio Bavarese e le voci tenutosi non negli stadi,
bianche Luzerner Kantorei. ma in venue più piccole,
Applausi scroscianti che non come ai tempi del suo
finivano più. leggendario Virgin Tour
Enrico Girardi del 1985..
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 42
Sport
Il capolavoro Sbaglia all’entrata in gara poi comincia a volare: battuti Harrison e l’amico-rivale Barshim
dalla nostra inviata
Gaia Piccardi
BUDAPEST Così si salta solo in
paradiso. O a Budapest, al
Mondiale che mancava —
unico oro — alla collezione
personale di questo Peter Pan
di Ancona che a 31 anni, mari-
to di Chiara e più grande atleta
della storia dell’atletica italia-
na, ha ancora voglia di radersi
a metà la barba, fare cinque
salti nella leggenda (tanti glie-
ne bastano per vincere: un er-
roraccio, poi quattro piccoli
capolavori), volare in cima al
mondo e poi tuffarsi di faccia
e senza scarpe nella riviera
delle siepi, mentre lo stadio
gli si accoccola ai piedi, facen-
do le fusa.
Di Gimbo Tamberi ne esiste
uno solo, ed è nostro. La gara
dell’alto (13 finalisti, incluso
l’altro azzurro Fassinotti) fa se-
lezione a 2,29, la soglia dell’ec-
cellenza a cui i due campioni
olimpici ex equo di Tokyo,
Tamberi e Barshim, arrivano
zavorrati da uno sbaglio a te-
sta, però qui a Budapest le vite
parallele si separano: mentre
l’americano JuVaughn Harri-
son, 24 anni, genitori di origi-
ne giamaicana, treccine rasta,
stile selvaggio ma efficace, fa
percorso netto, i due amici per
sempre si salutano a quota
2,36, lassù dove si decidono le
medaglie. Per Barshim non è
serata, il giunco del Qatar si
piega e alla fine si spezza,
Gimbo invece si nutre dell’en-
tusiasmo del pubblico, aizza
la folla, respira il tifo della cur-
va, che nel frattempo si è
riempita di atleti della compa-
gnia dei celestini, come se fos-
se ossigeno indispensabile
per volare più alto. Uscito Bar-
shim, bronzo (2,33, briciole
per un fuoriclasse che si è
spinto a 2,43, a due centimetri
dal record di Sotomayor vec-
chio trent’anni), l’oro rimane
una poltrona per due: da una
parte Harrison from Huntsvil-
le, Alabama, doppio talento
(alto e lungo), il cavallo pazzo
a cui coach Todd Lane è riusci-
to a dare una quadratura tec-
nica; dall’altro Tamberi, il gio-
vane uomo che ha sacrificato
tutto, incluso il legamento
della caviglia sinistra (piede di
stacco, correva il 2016, quando
il destino sembrò accanirsi),
Campione showman
Le sue scelte
coraggiose
La voglia
di stupire
e di ripetersi
di Marco Bonarrigo
In Premier
Guardiola in ospedale
Operato alla schiena,
resta fuori un mese
Il City al vice Lillo
Tamboro
Dopo i Giochi, a Gimbo mancava il mondiale
lo agguanta con un salto perfetto a 2,36
«Sono solo un umano che batte i supereroi»
In volo per un meraviglioso sogno af-
Gianmarco facciato sul Danubio.
Tamberi Nessuno ha mai voluto que-
supera sto oro come Gimbo Tamberi,
l’asticella il bambino dirottato da papà
a m 2,36; Marco dal basket all’atletica,
nel tondo ed è come se davanti al bivio
festeggia — palla a spicchi o cielo stella-
con il tricolore to da guardare a pancia in su
e la medaglia —, il figlio l’abbia giurata al
d’oro padre: per colpa tua ho rinun-
(LaPresse, ciato alla passione più grande,
Getty Images) grazie a me mi prenderò tutto.
BUDAPEST «Quando ho lasciato
mio padre ho avuto paura: è
lui che mi ha insegnato a sal-
tare ma le cose non funziona-
vano più. È da tanto che non
parlo con lui ma io non ho cer-
to imparato a saltare da solo».
L’oro di Tamberi è frutto di
scelte coraggiose come quella,
maturata nel 2022, di recidere
il cordone ombelicale con pa-
pà Marco, l’uomo autorevole,
autoritario e ingombrante che
si è fatto odiare per averlo
strappato ragazzino all’adora-
to basket e gli rinfacciava ogni
bizzarria, ogni ritorno sul
campetto ma che ha costruito
il fuoriclasse di oggi: «In Giu-
lio Ciotti ho trovato spazio, os-
Insieme i Tamberi, junior e se-
nior, hanno conquistato
l’Olimpiade, poi Gimbo ha
detto basta («Dopo dodici an-
ni con lo stesso coach mi ero
convinto che cambiare fosse
impossibile»), si è creato un
suo team guidato da Giulio
Ciotti, l’ex collega con cui c’è
un dialogo inedito, ha trovato
la serenità: «Ho una pace
mentale nuova, che mi ha aiu-
tato a ritrovare il salto che era
sigeno, una guida più tecnica,
meno coinvolta e più autono-
ma. Ma non potrò mai rinne-
gare il lavoro fatto con mio pa-
dre e la separazione ha desta-
bilizzato entrambi».
Quella di ieri per Gimbo è
stata la 210ª gara ufficiale di
una carriera iniziata il 2 luglio
2005 sulla pista della sua An-
cona con un balzo a un metro
e 43. A contare i salti, riusciti o
sbagliati, si arriva oltre quota
2.500. Quelli decisivi sono i
più dolorosi. Uno su tutti rias-
sume la sua carriera e la sua
testa: quello (fallito) a 2 metri
e 41 del 15 luglio 2016 a Monte-
carlo, quello che ogni tecnico
gli avrebbe sconsigliato per-
Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera
Pep Guardiola (foto) è stato sottoposto
ieri mattina a un intervento di routine per
un problema alla schiena. Lo rende noto
in un comunicato il Manchester City,
spiegando che l’allenatore «soffre da
tempo di forti dolori alla schiena ed è
volato a Barcellona per un intervento
chirurgico d’urgenza eseguito dalla
dottoressa Mireia Illueca. L’operazione è
riuscita e Pep ora si riprenderà e farà la
Lo show Dall’alto, l’urlo di gioia di Tamberi.
L’abbraccio all’amico-avversario Barshim, il tuffo
nell’acqua della riviera con i siepisti (Afp)
riabilitazione a Barcellona». Guardiola
sarà lontano dalla sua squadra almeno
per un paio di partite. Probabilmente avrà
bisogno di qualche giorno in più.
Dovrebbe rientrare dopo la sosta per le
nazionali. In sua assenza, il vice allenatore
Juanma Lillo supervisionerà la squadra e
sarà in panchina fino al ritorno di Pep.
s.gol.
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dentro di me». Nella notte dei
desideri esauditi, già campio-
ne di qualsiasi cosa (Olimpia-
de, Mondiale indoor, Europeo
al chiuso e all’aperto), Gimbo
si prende l’anello mancante di
un’esistenza consacrata allo
sport, le sue diete da fachiro
sotto gara sono leggendarie, la
data del matrimonio è stata
fissata solo una volta diventa-
to re di Olimpia (santa donna,
Chiara Bontempi), anche la
scelta bellissima e importante
di un figlio aspettava questa
svolta netta dell’esistenza, che
indirizza Tamberi — unico dei
cinque ori di Tokyo fin qui ca-
pace di confermarsi due anni
dopo — verso l’immortalità.
A quota 2,36, dopo aver in-
coraggiato Barontini sui bloc-
chi della batteria degli 800 e
Daisy Osakue in pedana nella
ché aveva appena superato i
2,39 del record italiano e pote-
va solo farsi male. Ma Gimbo
ci ha provato con ingordigia e
per la sua voglia disperata di
stupire ed esaltare il pubblico
e si è fatto male, malissimo.
Da allora il gambaletto di ges-
so che portava mentre gli altri
si giocavano la medaglia d’oro
a Rio lo segue in ogni gara im-
portante e accompagna ogni
suo show.
«Capisco che dall’esterno
sembro matto, capisco che so-
no diverso dagli altri e che
qualcuno storce il naso per
quello che combino in peda-
na. Ma io mi concentro così,
facendo casino. E qui, fidatevi,
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
SPORT 43
#

Volley Quarto 3-0 in altrettante partite e sigillo sul

primo posto matematico nel girone B
L’Italia è perfetta dell’Europeo che vale un’autostrada fino alla
batte anche la Bosnia semifinale di Bruxelles (agli ottavi dovrebbe
esserci la Spagna). Con Paola Egonu (foto) per
Strada spianata la prima volta titolare a sorpresa (risentimento
per la semifinale muscolare addominale per Kate Antropova
nella rifinitura), le azzurre battono la Bosnia, la
condannano all’eliminazione e si proiettano
nel migliore dei modi alla sfida di stasera
contro la Croazia già fuori dal torneo (prima
battuta alle 21.15, diretta Rai Sport, Rai 2 e Sky
Sport). Nel tutto esaurito del PalaRuffini di
Torino, è l’opposta di Cittadella a prendersi
tutta la scena, dall’urlo dei tifosi al suo
ingresso in campo, alle martellate con cui
sfonda il muro-difesa bosniaco: dei primi otto
punti azzurri, cinque sono i suoi e alla fine del
primo parziale avrà trasformato in punto tutti i
6 palloni avuti in attacco. Il gioco di Orro non è
più «palla a Egonu e pedalare» come in
passato, la distribuzione è più regolare, figlia di
una tattica nuova su cui Mazzanti sta
lavorando dalla Nations League, ma il risultato
non cambia. E il c.t. si gode il lusso di avere due
opposte così, anche se già da stasera si
riproporrà il dilemma che lo accompagna dalla
prima partita: ora chi gioca titolare?
Pierfrancesco Catucci
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IL CASO NAZIONALE GABRIELE GRAVINA

«Mancininonpuòdirecertecose
noisappiamoqualèlaverità»
«Per lui ci ho sempre messo la faccia. Spalletti è all’avanguardia, l’uomo giusto»
di Alessandro Bocci Magari non si aspettava mostrata con i comportamen- Non rinnego il rapporto di
Mondiali e Daniele Dallera neppure certe dichiarazioni ti. A Palermo, dopo la sconfit- Coppia amicizia con Roberto, che
di atletica da parte di Mancini… ta con la Macedonia che ci è ha sempre dimostrato stile.
a Budapest «Abbiamo lavorato insieme costata il Mondiale in Qatar, Spero riveda la sua posizio-

finale del disco (il lucido paz-
zoide fece così anche a Tokyo
con Marcell Jacobs finalista
nei 100), Gimbo si prende un
attimo per fissare intensa-
mente le tre medaglie iridate
appese a bordo pista, si con-
centra sull’oro perché è l’unico
metallo che è disposto ad ac-
cettare, lo ipnotizza. Quando
Harrison sbaglia il primo ten-
tativo (e tutti e due poi falli-
scono 2,38) è oro sicuro: Tam-
beri ha passato la misura al
primo colpo, l’altro no.
Seguono sabba impazzito,
capriole, foto con Barshim e il
figlioletto Josef, la gag di voler
tentare 2,40 (un bluff), ab-
bracci con tutti, felicità. «Mi
sento un essere umano che
batte i supereroi». Sotto il
mantello, un grande cuore.
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«L
Finali
Alto U
e vacanze? Forse a cinque anni, impegnandoci sono andato in conferenza ne. Anzi, vado oltre e vi dico:
1. Tamberi (Ita) Natale…». Gabriele reciprocamente per un pro- con lui. Ho messo la mia fac- chiamatelo perché non pos-
2,36 m Gravina comincia getto straordinario. Ho aspet- cia per difendere la sua. Se so credere che si sia espres-
2. Harrison (Usa) con una battuta l’intervista al tato a parlare di questa storia, non avessi avuto fiducia lo so così».
2,36 m Corriere, dura e appassionata volevo sedimentare e riflette- avrei messo sotto contratto si- Come era il vostro rapporto?
3. Barshim (Qa) dopo lunghi giorni di silenzio re. Volevo soprattutto risolvere no al 2026? E lo avrei promos- «Amicizia e professionalità.
2,33 m e riflessioni. la questione allenatore: ho da- so coordinatore dell’Under 21 Non ho mai invaso il campo,
1500 D Presidente perché ha scelto to priorità alla maglia azzurra e Under 20?». mai suggerito un giocatore,
1. Kipyegon (Ken) Spalletti? e all’interesse nazionale e non Però gli ha rivoluzionato lo mai ho chiesto la formazione.
3’54’’87
2. Welteji (Eth)
«Perché ha vinto lo scudet- ai personalismi. Però, adesso, staff? Non meritavo parole così».
3’55’’69 to facendo emozionare Napo- posso dirlo con sincerità: so- «Questa poi è grossa. Solo Mancini ha detto anche che
3. Hassan (Ned) li e tutti quelli che amano il no amareggiato. Ci sono rima- Evani, che non ha accettato lei avrebbe potuto fermarlo
3’56’’00 calcio, è una guida forte e si- sto male. Non porto rancore, un altro ruolo, era uscito. Pe- Roberto non accettando le dimissioni.
11. Cavalli (Ita) cura, ha esperienza e un gioco ma i tempi di questo divorzio raltro, stiamo parlando di un Mancini (in «Eliminando la clausola?
4’01’’84 brillante. Ma soprattutto per- mi lasciano perplesso». allenatore che faceva parte alto) si è Stendiamo un velo pietoso.
Disco D ché, già alla prima telefonata, Ci racconti come è andata. degli organici federali ed è dimesso da c.t. Più facciamo certi discorsi e
1. Tausaga (Usa) ha mostrato un entusiasmo «Roberto non mi ha mai det- entrato prima di Roberto. Gli domenica 13 più l’amarezza cresce. Le mo-
69,49 m contagioso». to che voleva andarsene. È stato altri sono rimasti. Lombardo agosto, aveva tivazioni di Mancini sono de-
2. Allman (Usa)
69,23
Quando vi siete conosciuti? un fulmine a ciel sereno. Ho e Nuciari, che avevano altri iniziato nel boli e superficiali».
3. Feng (Chi) «Nella notte dei tempi, lui sentito parlare di dimissioni incarichi, sarebbero tornati a maggio del Lei pensa che andrà a alle-
68.20 m da allenatore dell’Empoli ha per la prima volta dalla moglie, Coverciano nei giorni di Na- 2018, nare la Nazionale dell’Arabia
12. Osakue (Ita) affrontato per due volte il mio Silvia Fortini, che è il suo avvo- zionale. E abbiamo rafforzato conquistando Saudita?
61,13 m Castel di Sangro. Luciano mi cato, il giorno prima che arri- il gruppo con Barzagli e Ga- gli Europei nel «Leggo, come tutti. A me
3000 siepi U piace sin da allora. È un tecni- vasse negli uffici della Federcal- gliardi indicati da lui». 2021. Luciano non ha detto niente. Se fosse
1. El Bakkali (Mar) co all’avanguardia, che lavora cio una pec formale. Conside- Restano le parole di Manci- Spalletti così avrebbe potuto parlarme-
8’03’’53 sempre per migliorarsi. L’uo- rati i rapporti personali avrei ni… è il successore, ne. Ciascuno di noi vive alcu-
2. Girma (Eth) mo giusto al posto giusto. Il apprezzato di più se Mancini «Non voglio alimentare scelto da ne fragilità, le sue le avrei
8’05’’44
3. Kibiwot (Ken)
primo nome a cui ho pensato. mi avesse espresso la sua volon- ulteriori polemiche. Ma so- Gravina il 18 comprese. Se andasse in Ara-
8’11’’98 Una scelta romantica e pon- tà guardandomi negli occhi». no state dichiarazioni scon- agosto. bia sarà lui a spiegare le ragio-
Semifinali derata, perfetto per ciò che Ma davvero non c’erano av- fortanti, inappropriate e of- Incarico dal 1° ni della sua scelta».
400 hs D abbiamo in testa: portare visaglie? fensive nei miei confronti. settembre È stato il momento più dif-
4. Folorunso (Ita) avanti il rinnovamento pun- ficile da quando è presidente
53’’89, qualificata tando sui giovani». federale?
Batt. 800 U La clausola che lega il nuo- «Non ci sono giorni facili in
Barontini e vo c.t. al Napoli non è stato un via Allegri. Però questi li ho
Tecuceanu freno? sofferti e mi sono serviti per
qualificati
«All’inizio neppure sapevo capire tante cose».
Così oggi dell’esistenza di questo docu- Come si ricomincia? Crede
10.05 Batt. 800 D mento, l’ho scoperto dai gior- che la qualificazione all’Euro-
(Bellò, Coiro) nali. I nostri avvocati mi han- peo sia davvero in pericolo?
10.15 Qual. Asta
U (Stecchi)
no rassicurato: potevamo par- «Si ricomincia ragionando
11.15 Qual. lare con lui, il resto è una que- di sistema. Il calcio italiano
Lungo U (Furlani) stione tra Luciano e il suo deve crescere: stadi, vivai, so-
11.20 Batt. 200 D vecchio club». stenibilità. Sono tante le bat-
(Kaddari) Si aspettava un atteggia- taglie da vincere. Quanto al-
12.15 Batt. 200 U mento diverso da parte di De l’Europeo, ho fiducia perché
(Tortu, Desalu) Laurentiis? Spalletti è un grande tecnico e
19.00 Qual. «Con Aurelio ci siamo sen- la squadra è forte».
Martello D titi. Ma non mi aspettavo Cosa le lasciano questi
(Fantini)
19.02 Batt. 5000
niente di diverso da quanto è giorni neri?
metri D successo. Altre cose, invece, «Una energia nuova, straor-
(Battocletti, non mi aspettavo». dinaria. Abbiamo risolto la
Cavalli) Ce le racconti, presidente… questione in 5 giorni. Chi ha
19.10 Qual. Triplo «Tanto odio e ipocrisia da voglia di seguirmi è bene ac-
D (Derkach , parte di alcuni detrattori, ma cetto, gli altri resteranno in-
Cestonaro) fa parte del gioco. Ho letto an- dietro».
19.30 Finale Asta che nomi di allenatori che Politica e sport, la questio-

era solo questione di restare
concentrati, a qualunque co-
sto, perché per battere l’Usain
Bolt del salto in alto, il mio
amico Mutaz Barshim, in una
gara di livello altissimo biso-
gnava crederci, crederci, cre-
derci e tenere libera la testa».
Tamberi ci ha creduto e il suo
titolo mondiale all’aperto è
l’unico che gli mancava in una
carriera pazzesca, l’unico con-
fermato dei cinque che hanno
reso i Giochi di Tokyo per noi
irripetibili. Due anni dopo Ja-
cobs si è un po’ perso, la staf-
fetta si vedrà, la marcia arretra
e all’oro c’è arrivato solo Gim-
bo, lui sa ripetersi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
F (Molinarolo) non rientravano nei piani. Ho
21.15 Finale
1500 U
chiamato subito Spalletti, l’al-
21.35 Finale 400 tro candidato era Conte che
F non può essere considerato
21.50 Finale 400 una seconda scelta. Stop: fini-
hs U ta qui».
Così in tv Cosa altro non si aspettava?
Diretta Rai2 dalle «Che De Laurentiis parlasse
18.35 alle 20.30 del contratto di Mancini. Un
e dalle 21 alle 22, contratto che non conosce.
RaiSport dalle Mi è sembrata una invasione
20.30 alle 21, di campo. Certe dichiarazioni
Sky Sport
ed Eurosport
mi sono sembrate inopportu-
ne come quando ha detto che
se volevamo Spalletti avrem-
mo dovuto pagare…».
Ci spieghi meglio.
«La situazione è stata chia-
ra sin dall’inizio. Luciano
stesso mi ha subito detto che
la clausola è un problema tra
lui e il Napoli. E la Figc non ha
mai pensato di subentrare».
Presidente Gabriele Gravina, 69 anni, guida la Federcalcio dal 16 ottobre 2018 (Ipp)
«Ho ricevuto un messag-
gio l’8 agosto, sempre dal suo
avvocato, in cui manifestava
il disagio sulla clausola di
uscita nel caso non ci fossi-
mo qualificati per l’Europeo.
Niente altro».
E adesso?
«Adesso continuo a chie-
dermi perché Mancini abbia
detto certe cose. E mi chiedo
se le ha dette per davvero, per-
ché sa benissimo che la realtà
è il contrario esatto di quanto
ha dichiarato. Tutti e tre, io,
Roberto e Silvia, sappiamo
cosa è successo veramente».
Mancini sostiene che non
avvertiva più fiducia…
«La mia era totale e l’ho di-

ne è sempre delicata…
«Il legame è stretto. È as-
surdo pensare alla politica
fuori dallo sport. La politica
merita rispetto, chi invece la
usa per i propri interessi non
le fa un bel servizio. Il dialogo
è fondamentale anche se non
sempre è facile perché i go-
verni cambiano spesso e i
De Laurentiis invadente progetti si interrompono».
Da Aurelio non mi aspettavo nulla di Gravina tra un anno e mez-
diverso. Sul contratto di Roberto, zo ci saranno le elezioni: si ri-
un’invasione di campo. In 5 giorni candiderà?
«Manca molto tempo, pre-
risolta una situazione complessa ferisco concentrarmi sul lavo-
ro che è tanto. Di cose buone
Non so nulla dell’Arabia ne abbiamo fatte parecchie. Il
mio obiettivo per il futuro è
Ho dato piena fiducia a Roberto, il suo contribuire a un calcio mi-
staff è stato rafforzato, non mi ha mai gliore. Come e dove non è im-
accennato alle dimissioni: non so se portante».
andrà in Arabia, spiegherà lui © RIPRODUZIONE RISERVATA
 44
Nicola Bonuomo
Lasci a noi tutti un indimenticabile esempio di for-
za, rettitudine, generosità e amore: un esempio di
vita.- Conserveremo sempre nel cuore, come un
prezioso tesoro, il riaffiorare dei ricordi che ci uni-
vano a te, per ognuno di noi diversi, bellissimi e
indelebili, e che ci accompagneranno ancora in
ogni nostro passo.- La tua grande famiglia.
- Milano, 19 agosto 2023.
Rosanna, Alessandra con Danilo, Beatrice e
Cristina e le loro famiglie partecipano commossi
al dolore per la scomparsa dell'
Avv. Nicola Bonuomo
- San Fedele Intelvi, 23 agosto 2023.
Mauro Collini e Silvia Fichera ricordano con
gratitudine il loro primo maestro
Avv. Nicola Bonuomo
e partecipano al dolore della famiglia.
- Milano, 23 agosto 2023.
Andrea Beretta Zanoni ricorda
Nicola Bonuomo
e partecipa al dolore dei familiari.
- Milano, 22 agosto 2023.
Nicola Bonuomo
Grave e dolorosa è la perdita di un caro amico.-
A Luciana un affettuoso abbraccio.- Michele e
Graziella.
- Fosdinovo, 22 agosto 2023.
Il Presidente, il Consiglio direttivo e i soci tutti
del Club Rotary Milano Castello partecipano al
cordoglio della famiglia per la scomparsa dell'
Avv. Nicola Bonuomo
fondatore del Club Rotary Milano Castello, la cui
dedizione al club ha lasciato un'impronta indele-
bile.
- Milano, 23 agosto 2023.
In questo giorno di tristezza per tutto il mondo
della musica, Claudio Ferrante si stringe accanto
alla famiglia per la dipartita del grande
Toto
Con affetto e profondo dolore oggi salutiamo un
immenso artista, la cui arte rimarrà sempre.
- Milano, 22 agosto 2023.
La famiglia Carosello Curci con Alfredo e
Cristina Gramitto Ricci piange la scomparsa del
carissimo amico e immenso artista
Toto Cutugno
ricordando con commozione i momenti e i grandi
successi con lui condivisi e si stringono con affetto
al dolore di Carla e della famiglia tutta.
- Milano, 23 agosto 2023.
Caro
Toto
chissà adesso quante chiacchiere e risate vi farete
lassù con papà Pippo.- Con infinito affetto.- Ti vo-
glio bene.- Alfredo.
- Milano, 23 agosto 2023.
È con grande tristezza che apprendiamo la pre-
matura scomparsa del nostro amico
Toto
hai fatto la storia della musica italiana in tutto
il mondo e non ti ringrazieremo mai abbastanza
per quello che hai rappresentato per tutti noi.-
PMI Produttori Musicali Indipendenti, il Presidente
e tutto il Direttivo partecipano al lutto della fami-
glia e degli amici.
- Milano, 23 agosto 2023.
Abramo Allione Edizioni Musicali partecipa al
lutto della famiglia per la scomparsa del Maestro
Toto Cutugno
inimitabile interprete, immenso autore.
- Milano, 22 agosto 2023.
Partecipano al lutto:
— Mario Allione.
— Davide Allione.
Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera
Tutti gli amici ed ex-colleghi di Equita con Julia e Nicola Galperti con Sebastian, Gianluca Tutti i colleghi di IPG Italia, Mediabrands,
Francesco e Andrea sono vicini a Nicola e alla sua e Federico partecipano al dolore della famiglia McCann WorldGroup e Kinesso ricordano con
famiglia nel ricordo di per la scomparsa di grande affetto e stima
Giovanni Ricolfi Lino Zanini Sandra Helena Ventura
Negli anni abbiamo beneficiato dei suoi preziosi - Colico, 22 agosto 2023. - Milano, 22 agosto 2023.
consigli e della sua grande esperienza sui mercati
cercando sempre di seguire il suo esempio di cor-
rettezza e professionalità. È tornato alla casa del Padre
- Milano, 22 agosto 2023.
La società Ringmill S.p.A. con tutto il suo per-
sonale partecipa al lutto per la scomparsa del già
Luciano Volpi
Il Consiglio di Amministrazione di Nextam direttore Ne danno il triste annuncio l'adorata moglie
Partners Sim, i soci e i dipendenti tutti partecipano Rosamaria, i figli Guido, Cinzia con Vieri, Silvia
al lutto di Nicola Ricolfi per la perdita del padre Lino Zanini con Luigi e gli amatissimi nipoti Stefano, Chiara e
Anita.
Giovanni - Nuova Olonio, 22 agosto 2023. - Milano, 22 agosto 2023.
- Milano, 22 agosto 2023.
Carlo Gentili si stringe a Nicola per la perdita Rocco, Marilena e Rita annunciano con dolore Amleto Monzani
del padre la scomparsa della loro amata mamma Caro papà, la tua famiglia ti ricorda con grandis-
Giovanni Ricolfi Teresa La Cecilia simo affetto.- Grazia.
- Milano, 23 agosto 2023.
- Milano, 22 agosto 2023. I funerali si terranno oggi, mercoledì 23 agosto al-
le ore 11 presso la parrocchia San Giuseppe della
Pace, in via Fratelli Salvioni n. 10, Milano.
La moglie Alessandra Molfino, la sorella Laura - Milano, 22 agosto 2023. Cicci Necchi Carones
Mottola Cutrera e i nipoti Paolo, Nicola e
Francesca annunciano la scomparsa del loro ca- e
rissimo
Pierluigi Necchi
Avv. Ciccio Mottola Gianmaria e Roberto Beretta insieme a Federico Piercarlo, Paolo e Giulia con immutato amore e
Aldini e a tutti gli ex colleghi di Beretta Associati si rimpianto ricordano i loro genitori.
- Santa Maria Codifiume (Fe), 23 agosto 2023.
stringono alla famiglia e a Federica per la prema- - Milano, 23 agosto 2023.
tura scomparsa di
Francesco Mottola Susanna Menada
- Milano, 22 agosto 2023.
Partecipano al lutto:
— Domenico Sena.
— Giuseppe e Gemma Sena.
Addolorati per la repentina scomparsa di Giulio Migliavada
Massimo Pinzauti Caro Giulio, non posso dimenticare gli anni tra-
scorsi insieme in Banca Leonardo.- Sei stato un
ci stringiamo con affetto a Marco Valentina e bim- maestro eccezionale, di poche parole ma che con
be.- Rosamaria Pietro Alessandra e Tommaso. l'esempio ha saputo trasmettere tanto alle perso-
- Milano, 22 agosto 2023. ne che hanno avuto la fortuna di starti vicino.-
Mancherai moltissimo.- Federico.
- Milano, 22 agosto 2023.
Massimiliano, Francesca e Mariapia Basevi com-
mossi piangono l'amico di una vita e si stringono
ai familiari di
Massimo Pinzauti Nel ricordo di
- Udine, 22 agosto 2023. Isabella Palumbo Fossati
con amore, Camillo, Davide, Eliana, Ena, Ida,
Circondato dall'affetto dei suoi cari si è spento Lucia, Nicoletta, Renata, Roberta.
serenamente
- Venezia - Roma - Milano, 22 agosto 2023.
Bruno Segre
nato a Lucerna l'11 agosto 1930.- Lo annunciano
commossi i figli Vera, Emanuele e Lia, con le ri-
spettive famiglie e i nipoti. Orlando Bianco, Daniele Bondì, Antonella Di
- Milano, 21 agosto 2023. Donato, Mario Morolli, Pino Varchetta, insieme al
ricordo di Sergio Foti, profondamente addolorati,
sono vicini a Lisa Roman Rondani e ai figli nella
Bruno Osimo, Lucia, Emanuele, Sofia, sconvolti triste circostanza della morte di
per la morte di
Umberto Rondani
Bruno Segre e del loro chairman testimoniano le straordinarie
abbracciano figli e nipoti. doti di leadership etica e manageriale.
- Deiva Marina, 22 agosto 2023. - Milano, 22 agosto 2023.
Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023
Pallone d’oro
Germaniainansia
perBeckenbauer
Matthausconferma:
seriproblemidisalute
Domande
& risposte
di Paolo Tomaselli
Sette domande per sette so-
relle. Cinque hanno iniziato il
campionato convincendo. So-
lo la Lazio e in parte la Roma
hanno steccato. Ma la strada è
lunga. Come il mercato, che
chiude l’1 settembre. E può
dare una scossa agli equilibri.
1 Chi ha sorpreso di più?
Milan e Juventus, per
motivi quasi opposti. I rosso-
neri perché in estate hanno
cambiato quasi tutto dalla
metà campo in su, ma si sono
trovati già a memoria: Pioli ha
dato certezze evitando di ge-
nerare confusione e partendo
da un 4-3-3 veloce, verticale,
divertente. La Juve ha preso
subito il volo a Udine soprat-
tutto a sinistra: con Cambiaso
esterno del 3-5-2, Chiesa si è
esaltato. La squadra di Allegri
gioca alta, pressa, non si fer-
ma dopo l’1-0. Un cambia-
mento notevole.
2 Chi ha più certezze?
Il Napoli e l’Inter, anche
qui per ragioni diverse. I cam-
pioni d’Italia sono gli unici
che hanno cambiato allenato-
re, ma potenzialmente hanno
solo un titolare nuovo, il bra-
siliano Natan al posto di Kim.
MERCATO
di Monica Colombo
MILANO Molteplici sono le
porte a cui bussa lo sperico-
lato avvocato Ledure, che do-
po il voltafaccia orchestrato
con il suo assistito Romelu
Lukaku all’Inter, ha flirtato
nell’ordine con la Juventus, il
Milan e ora addirittura la Ro-
ma. Ovvero tutte le grandi
squadre del campionato che
ancora sono a caccia di un at-
taccante. Preoccupato di re-
stare prigioniero nella gab-
bia dorata di Londra, da se-
parato in casa (si sta allenan-
do con l’U21 del Chelsea), pur
con l’animo alleviato da uno
stipendio da 12 milioni,
Lukaku è stato proposto an-
che ai giallorossi, la cui trat-
tativa con l’Atalanta per Du-
van Zapata non decolla. Non
è solo questione di cifre (ov-
Il Kaiser del calcio tedesco Franz
Beckenbauer — leggendario Pallone d’oro e
nel Mondiale di Italia ‘90, che in un’intervista
a Rtl ha detto. «Ha problemi seri di salute.
?
campione del mondo da calciatore e da Speriamo che il percorso possa andare nel
allenatore — non si vede da tempo in
pubblico. Beckenbauer, 77 anni (foto) non ha
verso opposto. Gli auguriamo il meglio, che
possa tornare a essere il vecchio
potuto partecipare all’incontro dello scorso Beckenbauer, con la sua energia. Speriamo
luglio della squadra protagonista delle Notti possa rimettersi, lui stesso ha sempre detto
Magiche del 1990. La Germania è in ansia, che la salute è la cosa più importante al
soprattutto dopo le parole di Lothar mondo». All’inizio dell’anno, il Kaiser aveva
Matthaus, capitano guidato da Beckenbauer dovuto rinunciare a un viaggio in Brasile per
IlMilangiàdominatore
LaJuvepuòcrescere
NapolieInterpiùforti
Lascommessadell’Atalanta,leromaneincomplete
Ilmiglioremercatodichihacedutoigioiellieinvestito
Non aver toccato la coppia
scudetto Kvara-Osihmen è il
vero colpo dell’estate. L’Inter
ha cambiato 11 giocatori, ma è
al terzo anno di Inzaghi, il cui
gioco è consolidato. Così co-
me la leadership di Lautaro.
Con Pavard e forse Sanchez la
rosa sembra la più profonda.
Anche se perdere Lukaku e
Dzeko non è cosa da poco.
3 Chi ha fatto il mercato
migliore?
Chi ha venduto pezzi pre-
giati, incassando e reinve-
stendo, prendendosi anche i
rischi del caso. Milan e Ata-
La novità Rudi Garcia, 59 anni (Afp) L’ambizione Simone Inzaghi, 47 anni (Ap) lanta hanno monetizzato e
speso in proporzione, cam-
biando volto all’ attacco. L’In-
ter si è presa dei rifiuti da
Lukaku e Scamacca e ha mol-
lato Samardzic. Frattesi, Cua-
drado, Carlos Augusto e Pa-
vard sono la risposta.
4 Chi può crescere di più?
Il potenziale offensivo
del Milan è molto intrigante
ed è ancora da scoprire. Puli-
sic, Okafor, Chukwueze. E
centrocampisti come Reijn-
ders, Loftus-Cheek e Musah
offrono alternative per una
squadra tecnica e veloce. Poi
c’è la variabile mercato: se la
Juve riuscirà a chiudere in ex-
Il rilancio Stefano Pioli, 57 anni (Ansa) Il riscatto Max Allegri, 56 anni (Getty) tremis per Lukaku farà un
I rossoneri pensano a vendere ma non abbandonano l’idea Ekitike
De Laurentiis riprende a trattare Gabri Veiga, Correa verso il Betis
Bomber Romelu Lukaku, 30 anni, è in attesa di una squadra: il Chelsea lo ha messo fuori rosa (Getty Images)
Lukaku si offre alla Roma,
ma il prezzo non è giusto
Allegri spera ancora nell’arrivo dell’attaccante belga
vero come distribuire i 10 mi- la Roma, la cui proprietà ha Lukaku ha già respinto
lioni del cartellino fra parte per altro ottimi rapporti con l’offerta araba e la pista che
fissa e bonus) ma anche di l’americano Todd Boehly, la porta al Tottenham pare un
scarsa convinzione dell’at- possibilità di un ingaggio di- vicolo cieco. Il Chelsea ac-
taccante di lasciare Bergamo viso a metà fra i due club. Il consentirà nel finale del
per questioni familiari e tec- problema è il costo fuori por- mercato a lasciar partire in
niche (con l’infortunio di tata per i capitolini del cartel- prestito il belga? Davanti a
Tourè avrebbe maggiore spa- lino, ovvero 40 milioni. Così, questo scenario Max Allegri
zio). Così tra rallentamenti e mentre la dirigenza romani- e Mourinho, in silenzio ma
titubanze si è inserito l’avvo- sta cortesemente declina, la nel profondo, sperano.
cato Ledure prospettando al- città impazzisce. Il Milan, che ieri ha accolto
dare l’addio al suo amico Pelè. «Mi
piacerebbe farlo, ma purtroppo la mia salute
non mi permette un volo così lungo.
Accompagnerò con il cuore il mio amico nel
suo ultimo viaggio», aveva detto
Beckenbauer alla Bild. Nel 2016 e nel 2017
ha subito due operazioni al cuore e nel 2019
ha avuto un infarto oculare.
grande colpo e diventerà la fa-
vorita. Anche se l’intesa Chie-
sa-Vlahovic sembra decollare.
5
C’è una mina vagante an-
che in chiave scudetto?
L’Atalanta ha scommesso
su due giovani in cerca di ri-
lancio come De Ketelaere e
Scamacca. Le premesse, con il
belga che si è già sbloccato,
sono interessanti. L’altro ac-
quisto El Bilal Touré, pagato
30 milioni, però si è infortu-
nato e starà fuori qualche me-
se. Sarà l’acquisto invernale.
6 Le romane sono davvero
un gradino sotto?
Sono incomplete e dipende
da come si rinforzeranno.
Mourinho non ha ancora tro-
vato la punta che chiede da
due mesi, in compenso ha ri-
trovato i gol di Belotti. Sarri
non vede la squadra crescere
Variabile calendario
Scontri diretti alla terza
giornata: Roma-Milan,
Napoli-Lazio,
Inter-Fiorentina
e avrà anche la Champions.
Ma al terzo anno le sue squa-
dre hanno tante certezze.
7 ll calendario nelle prime
partite dà dei vantaggi?
La Juve dopo l’Udinese avrà
Bologna e Empoli. L’impegno
più duro del weekend è del
Milan con il Torino. Ma le
trappole sono ovunque. E alla
terza giornata iniziano gli
scontri diretti: Roma-Milan,
Napoli-Lazio, Inter-Fiorenti-
na. Alla quarta ci sono Juve-
Lazio e Milan-Inter. Chi cerca
risposte le avrà molto presto.
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Marco Pellegrino dal Club
Atletico Platense, ha fretta di
cedere Origi, Saelemaekers,
Ballo Tourè e Caldara. Poi da-
rà la caccia a una punta —
Ekitike del Psg è un’opzione
credibile — prima di dare il
via libera al prestito di Co-
lombo al Monza.
L’Inter dovrà aspettare an-
cora qualche ora prima di ac-
cogliere Pavard a Milano per
le visite mediche e la firma.
L’accordo con i bavaresi non
è in discussione, ma il nodo
è rappresentato dalla neces-
sità dei tedeschi di trovare un
sostituto. Poi Marotta e Ausi-
lio si concentreranno sul-
l’uscita di Correa che potreb-
be finire al Betis, guarda caso
la stessa destinazione per
Alexis Sanchez se non si con-
cretizzerà il suo ritorno alla
Pinetina. Mentre il padre di
Samardzic e Rafaela Pimenta
si scambiano accuse e veleni
per il mancato sbarco del
centrocampista all’Inter, nel-
la sede nerazzurra sale la ten-
tazione di trattenere Sensi.
Dopo la fase di raffredda-
mento, sono ripresi i collo-
qui fra il Napoli e il Celta Vi-
go per Gabri Veiga.
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SPORT 45
#
Simone Golia
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Formula 1
Ferrari, Vasseur
aspetta i cambi
Ma chiede
subito la svolta
I l tempo delle illusioni è
finito. La seconda parte
della stagione per la
Ferrari comincia con toni
bassi e occhi al domani.
Fred Vasseur (nella foto)
cambia registro rispetto ai
proclami del debutto,
quando era partito per
vincere i due Mondiali. Ora
gli obiettivi non sono
neanche più il secondo
posto nei costruttori («La
Mercedes non è vicina e
noi dobbiamo progredire
nel ritmo gara») né una
vittoria di tappa («Non è
questione di piste
favorevoli, bisogna
ottenere il massimo con
ciò che si ha e spesso non
ci siamo riusciti»),
piuttosto «migliorare in
ogni area, diventare più
opportunisti, non essere
mai soddisfatti perché
quando inizi a esserlo sei
morto». Alla ripresa della
F1, questo fine settimana a
Zandvoort, in Olanda nel
regno di Verstappen, il
boss francese parla molto
di futuro e poco di
presente. Ribadisce la
campagna acquisti (il
pezzo forte, in arrivo dalla
Mercedes ma operativo sul
progetto 2025, sarà Loic
Serra): «Stiamo
assumendo parecchia
gente, siamo nel mezzo di
un piano pluriennale di
rinforzi che alla lunga darà
risultati». Frasi già sentite,
ma quanto tempo servirà
per rivedere la Rossa
competitiva? «Non
dovremmo mica aspettare
i nuovi ingressi — replica
—, sarebbe inaccettabile.
Ho fiducia nel gruppo
attuale, dopo i primi mesi
complicati mi è piaciuta la
reazione. Continuiamo
con questa mentalità,
imparando dalla Red Bull.
Non ha solo un vantaggio
tecnico ma è forte in tutti i
campi: motore, telaio,
strategie, piloti». La Ferrari
dell’anno prossimo «sarà
completamente diversa»
ma a realizzarla saranno
gli stessi uomini che
hanno partorito questa.
Perché credere nel
riscatto? «È un po’ come
nel calcio, a volte con la
stessa squadra perdi una
partita e vinci quella
successiva». Intanto
Verstappen gioca in un
campionato a parte.
Daniele Sparisci
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 46
Tv
Film & programmi
Cardinalestar
nell’epopea
westerndiLeone
N el 1968 Sergio Leone
girò questo film epico,
che racconta la fine
dell’epopea del West. La
pellicola, vero cult
cinematografico, narra gli
intrighi di un magnate che
assolda il killer Frank
(Henry Fonda) per fare
fuori Jill (Claudia Cardinale,
foto), ex prostituta ora
divenuta proprietaria di un
pezzo di terra, dove c’è
l’unica fonte d’acqua della
regione. In sua difesa
compare un pistolero
(Charles Bronson).
C’era una volta il West
Nove, ore 21.25
Briatore e Renzi
sul caro vacanze
I l talk condotto da
Giuseppe Brindisi vede
ospiti il leader di Italia Viva
Matteo Renzi e
l’imprenditore Flavio
Briatore, che interverrà
sulla questione del caro
vacanze. Infine,
un’intervista al generale
dell’Esercito Roberto
Vannacci che, con il suo
libro «Il mondo al
contrario», ha diviso la
politica e l’opinione
pubblica.
Zona Bianca
Rete4, ore 21.20
Barbero spiega
l’eccidio di Corfù
L
a serie di Rai Cultura,
introdotta e
commentata da Alessandro
Barbero, racconta la storia
del più importante
episodio della Resistenza
dei militari italiani nella
Seconda guerra mondiale.
Nel secolo breve: 1943 - La
Resistenza a Cefalonia e Corfù
Rai3, ore 21.20
RAI 1
7.00 TG1 Attualità
8.00 TG1 Attualità
9.00 TG1 L.I.S. Attualità
9.05 UNOMATTINA ESTATE
Attualità
9.40 LINEA VERDE METEO VERDE
Attualità
12.00 CAMPER IN VIAGGIO
Lifestyle
12.25 CAMPER Lifestyle
13.30 TELEGIORNALE Attualità
14.05 DON MATTEO
Fiction
16.10 SEI SORELLE
Serie Tv
17.00 TG1 Attualità
17.10 ESTATE IN DIRETTA
Attualità
18.45 REAZIONE A CATENA
Spettacolo
20.00 TELEGIORNALE Attualità
20.30 TECHETECHETÈ Spettacolo
21.25 FILM PRESS PLAY - LA
MUSICA DELLA NOSTRA
VITA Drammatico (Sudcorea,
USA 2022). Di Greg Björkman
23.00 LE STRADE DI OVERLAND
Documentari
23.55 TG 1 SERA Attualità
RAI 4
14.30 FILM CLEOPATRA JONES:
LICENZA DI UCCIDERE
16.00 LOL :-) Serie Tv
16.10 FALLING SKIES Serie Tv
17.35 PRIVATE EYES Serie Tv
19.05 ELEMENTARY Serie Tv
20.35 CRIMINAL MINDS Serie Tv
21.20 FILM THE BELKO EXPERIMENT
CHI SOPRAVVIVRÀ?
22.50 L'ISOLA DELLE 30 BARE
Serie Tv
CIELO
17.00 LA SECONDA CASA NON SI
SCORDA MAI Documentari
17.45 FRATELLI IN AFFARI: UNA
CASA È PER SEMPRE
18.45 LOVE IT OR LIST IT -
PRENDERE O LASCIARE
19.45 AFFARI AL BUIO Documentari
20.15 AFFARI DI FAMIGLIA
21.15 FILM 3-HEADED SHARK
ATTACK
23.15 FILM SCANDALO
SKY
CINEMA
17.35 IL GRANDE LEBOWSKI
Commedia (UK, USA 1998)
Joel Coen SKY CINEMA DUE
17.55 IL MIO AMICO NANUK
Avventura (Canada, Italia
2014) R. Spottiswoode, B.
Quilici SKY CINEMA FAMILY
18.45 TOP GUN: MAVERICK
Azione (Usa 2022) Joseph
Kosinski SKY CINEMA ACTION
18.50 BATMAN BEGINS Azione
(USA 2005) C. Nolan SKY
CINEMA COLLECTION
19.10 SCRIVIMI UNA CANZONE
Commedia (USA 2007)
Mark Lawrence SKY CINEMA
ROMANCE
19.25 TUTTO TUTTO NIENTE
NIENTE Commedia (Italia
2012) Giulio Manfredonia
SKY CINEMA COMEDY
SERIE TV
8.00 GOSSIP GIRL SKY SERIE
8.45 GOSSIP GIRL SKY SERIE
9.30 AND JUST LIKE THAT SKY
SERIE
10.15 AND JUST LIKE THAT SKY
SERIE
11.00 BAYWATCH SKY SERIE
11.45 BAYWATCH SKY SERIE
12.30 CHICAGO MED SKY SERIE
13.15 CHICAGO FIRE SKY SERIE
14.00 CHICAGO P.D. SKY SERIE
14.45 GOSSIP GIRL SKY SERIE
15.30 GOSSIP GIRL SKY SERIE
RAI 2
8.45 RADIO2 HAPPY FAMILY
10.15 TG 2 DOSSIER Attualità
11.00 TG2 - FLASH Attualità
11.05 TG SPORT Attualità
11.20 FILM LA NAVE DEI SOGNI
URUGUAY Comm (Germ.
2017). Di Stefan Bartmann
13.00 TG 2 GIORNO Attualità
13.30 TG2 E...STATE Attualità
13.50 TG2 - MEDICINA 33
14.00 GLI OMICIDI DEL LAGO:
FANTASMI DEL PASSATO
Fiction
15.35 SQUADRA SPECIALE
COBRA 11 Serie Tv
17.10 CANDICE RENOIR Serie Tv
18.20 TG 2 Attualità
18.40 TG SPORT SERA Attualità
18.55 MONDIALI DI ATLETICA
LEGGERA Sport
20.30 TG2 - 20.30
Attualità
21.00 MONDIALI DI ATLETICA
LEGGERA Sport
22.00 CAMPIONATI EUROPEI
FEMMINILI Sport
23.00 STORIE DI DONNE AL BIVIO
Lifestyle
0.10 THE BLACKLIST Serie Tv
TV8
13.45 FILM COMPLOTTO FATALE
15.30 FILM PASSIONI DAL
PASSATO
17.15 FILM LA META DEL CUORE
19.00 ALESSANDRO BORGHESE -
4 RISTORANTI Lifestyle
20.15 BRUNO BARBIERI - 4
HOTEL Spettacolo
21.30 NAME THAT TUNE -
INDOVINA LA CANZONE
Spettacolo
REAL TIME
13.50 PRIMO APPUNTAMENTO
Spettacolo
15.15 ABITO DA SPOSA CERCASI
Documentari
19.30 CASA A PRIMA VISTA
Spettacolo
21.30 IL CURIOSO CASO DI
NATALIA GRACE
Documentari
23.25 DISASTRI DI BELLEZZA
Spettacolo
19.30 ROCK DOG 3 Animazione
(Stati Uniti 2022) Anthony
Bell SKY CINEMA FAMILY
19.30 AMERICAN SICARIO
Thriller (Stati Uniti 2021)
Raja Collins SKY CINEMA UNO
19.35 BURN AFTER READING - A
PROVA DI SPIA Commedia
(Francia, Regno Unito, USA
2008) Ethan Coen, Joel
Coen SKY CINEMA DUE
21.00 L'ORA LEGALE Commedia
(Italia 2017) Ficarra, Picone
SKY CINEMA COMEDY
21.00 CATERINA VA IN CITTÀ
Commedia (Italia 2003) P.
Virzì SKY CINEMA FAMILY
21.00 BROOKLYN Drammatico
(Canada, Irlanda, UK 2015)
John Crowley SKY CINEMA
ROMANCE
16.15 WILLY, IL PRINCIPE DI BEL-
AIR SKY SERIE
16.45 WILLY, IL PRINCIPE DI BEL-
AIR SKY SERIE
17.15 WILLY, IL PRINCIPE DI BEL-
AIR SKY SERIE
17.45 BAYWATCH SKY SERIE
18.30 BAYWATCH SKY SERIE
19.15 SAVING HOPE SKY SERIE
20.15 SAVING HOPE SKY SERIE
21.15 DOMINA SKY SERIE
22.15 DOMINA SKY SERIE
23.15 DOMINA SKY SERIE
RAI 3
8.00 AGORÀ ESTATE Attualità
10.10 ELISIR - A GENTILE
RICHIESTA Attualità
11.10 DOC MARTIN Serie Tv
12.00 TG3 Attualità
12.15 QUANTE STORIE Attualità
13.15 PASSATO E PRESENTE
Documentari
14.00 TG REGIONE Attualità
14.20 TG3 Attualità
14.50 PIAZZA AFFARI Attualità
15.00 TG3 - L.I.S. Attualità
15.10 D-SIDE - IL LATO DIVERSO
DELLE COSE Attualità
15.35 DI LÀ DAL FIUME E TRA GLI
ALBERI Documentari
16.30 OVERLAND 21 Documentari
17.40 GEO MAGAZINE Attualità
19.00 TG3 Attualità
19.30 TG REGIONE Attualità
20.00 BLOB Attualità
20.20 VIA DEI MATTI N. 0
20.50 LE STORIE DI UN POSTO AL
SOLE Telenovela
21.20 NEL SECOLO BREVE
Documentari
23.05 TG 3 LINEA NOTTE ESTATE
23.40 FILM TED BUNDY Dramm.
(USA 2019). Di Joe Berlinger
RAI 5
18.30 RAI 5 CLASSIC Spettacolo
19.20 RAI NEWS - GIORNO
19.25 ART NIGHT Documentari
20.20 UNDER ITALY Documentari
21.15 ART NIGHT Documentari
22.10 ROCK LEGENDS Docum
22.55 NILE RODGERS - COME
FARCELA NEL MONDO
DELLA MUSICA Docum
23.45 DEVO IN CONCERTO
Spettacolo
RAI STORIA
19.25 L'INDIA VISTA DA
ROSSELLINI Documentari
19.55 R.A.M. Documentari
20.10 IL GIORNO E LA STORIA
Documentari
20.30 PASSATO E PRESENTE Doc
21.10 IL SEGNO DELLE DONNE
Documentari
22.05 SACCO E VANZETTI DAY
Documentari
23.15 FILM OLTRE LA BUFERA
21.00 U.S. MARSHALS - CACCIA
SENZA TREGUA Azione
(USA 1998) Stuart Baird
SKY CINEMA ACTION
21.15 TICKET TO PARADISE
Commedia (GB, Usa 2022)
Ol Parker SKY CINEMA UNO
21.15 PSYCO Thriller (Stati Uniti
1960) Alfred Hitchcock SKY
CINEMA DUE
21.15 IL CAVALIERE OSCURO
Fantasy (Regno Unito, USA
2008) Christopher Nolan
SKY CINEMA COLLECTION
22.35 QUESTIONE DI KARMA
Commedia (Italia 2017)
Edoardo Maria Falcone SKY
CINEMA COMEDY
22.55 IL PICCOLO LORD
Commedia (UK 1980) Jack
Gold SKY CINEMA FAMILY
INTRATTENIMENTO
10.05 BRUNO BARBIERI - 4
HOTEL SKY UNO
11.15 ALESSANDRO BORGHESE
4 RISTORANTI ESTATE SKY
UNO
12.15 UN SOGNO IN AFFITTO SKY
UNO
13.15 UN SOGNO IN AFFITTO SKY
UNO
14.15 BRUNO BARBIERI - 4
HOTEL SKY UNO
15.25 PECHINO EXPRESS - LA
VIA DELLE INDIE SKY UNO
RETE 4
7.40 KOJAK Serie Tv
8.45 AGENZIA ROCKFORD
Serie Tv
9.55 DETECTIVE IN CORSIA
Serie Tv
10.55 CARABINIERI Fiction
11.55 TG4 TELEGIORNALE
12.25 IL SEGRETO Telenovela
13.00 LA SIGNORA DEL WEST
Serie Tv
14.00 LO SPORTELLO DI FORUM
Attualità
15.25 TG4 DIARIO DEL GIORNO
16.40 FILM DUE SUL
PIANEROTTOLO Commedia
(It. 1976). Di M. Amendola
17.15 TGCOM24 BREAKING
NEWS Attualità
19.00 TG4 TELEGIORNALE
19.45 TG4 L'ULTIMA ORA Attualità
19.50 TEMPESTA D'AMORE
Soap
20.30 CONTROCORRENTE
Attualità
21.20 ZONA BIANCA
Attualità
0.40 FILM CERTO, CERTISSIMO,
ANZI... PROBABILE Comm.
(Italia 1969). Di M. Fondato
RAI MOVIE
14.10 FILM VENDETTA ALL'O.K.
CORRAL - L'ORA DELLE
PISTOLE
15.55 FILM DA UOMO A UOMO
18.00 FILM LA TIGRE DEI 7 MARI
19.40 FILM LEONI
21.10 FILM DIVINE - LA
FIDANZATA DELL'ALTRO
22.50 FILM TUO, SIMON
0.45 FILM UN MERCOLEDÌ DA
LEONI
IRIS
12.50 FILM GANGSTER STORY
15.05 FILM LO SPERONE
INSANGUINATO
16.55 FILM AMARE PER SEMPRE
19.15 CHIPS Serie Tv
20.05 WALKER TEXAS RANGER
Serie Tv
21.00 FILM ADELE E L'ENIGMA
DEL FARAONE
23.15 FILM IL CAVALIERE DI
LAGARDÈRE
22.55 IL PAZIENTE INGLESE
Drammatico (Regno Unito,
Stati Uniti 1996) Anthony
Minghella SKY CINEMA
ROMANCE
23.05 CACCIA AL KILLER: TED
BUNDY Thriller (Stati Uniti
2021) Daniel Farrands SKY
CINEMA UNO
23.10 DECISION TO LEAVE
Thriller (Corea del Sud
2022) P. Chan-wook SKY
CINEMA DUE
23.15 GLI SPIETATI Western (USA
1992) Clint Eastwood SKY
CINEMA ACTION
23.50 IL CAVALIERE OSCURO - IL
RITORNO Fantasy (Regno
Unito, USA 2012)
Christopher Nolan SKY
CINEMA COLLECTION
17.35 QUELLE BRAVE RAGAZZE
SKY UNO
18.45 MASTERCHEF ITALIA SKY
UNO
20.05 ALESSANDRO BORGHESE
- 4 RISTORANTI SKY UNO
21.15 ALESSANDRO BORGHESE
- CELEBRITY CHEF SKY UNO
22.15 ALESSANDRO BORGHESE
- CELEBRITY CHEF SKY UNO
23.15 UN SOGNO IN AFFITTO SKY
UNO
CANALE 5
8.00 TG5 - MATTINA Attualità
8.45 MORNING NEWS Attualità
10.55 TG5 - MATTINA Attualità
11.00 FORUM Attualità
13.00 TG5 Attualità
13.40 BEAUTIFUL Soap
14.10 TERRA AMARA Serie Tv
14.45 LA PROMESSA Telenovela
15.45 MY HOME MY DESTINY
Serie Tv
16.45 FILM INGA LINDSTROM -
SEGRETI INCONFESSABILI
Commedia (Germania
2022). Di Oliver Dieckmann
17.40 TGCOM24 BREAKING
NEWS Attualità
18.45 THE WALL Spettacolo
19.40 TG5 - ANTICIPAZIONE
19.55 TG5 PRIMA PAGINA
Attualità
20.00 TG5
Attualità
20.40 PAPERISSIMA SPRINT
Spettacolo
21.20 BEYOND PARADISE S
erie Tv
0.10 MADRI - UNA VITA
D'AMORE Serie Tv
1.35 TG5 NOTTE Attualità
LA5
12.35 LA PROMESSA Telenovela
13.40 NEW AMSTERDAM Serie Tv
15.40 L'ISOLA DI PIETRO 2
Serie Tv
17.40 LINA'S HAIR Spettacolo
18.05 MY HOME MY DESTINY
Serie Tv
19.05 DAYDREAMER - LE ALI DEL
SOGNO Telenovela
21.10 YOGA RADIO BRUNO
ESTATE Spettacolo
ITALIA 2
13.55 SUPERSTORE
Serie Tv
16.10 I CAVALIERI DELLO
ZODIACO Cartoni Animati
17.30 ALL'ARREMBAGGIO! ONE
PIECE Cartoni Animati
19.00 WILL & GRACE Serie Tv
21.15 THE BIG BANG THEORY
Serie Tv
23.25 FILM LUPIN III: LA PAGINA
SEGRETA DI MARCO POLO
SPORT
15.00 GIRO DEL BENELUX
Blankenberge - Ardooie
Diretta EUROSPORT
15.30 MASTERS Secondo turno
Diretta EUROSPORT 2
17.15 TOUR OF SCANDINAVIA F
1a tappa
Diretta EUROSPORT
18.30 MONDIALI DI ATLETICA
LEGGERA 5a g.
Diretta EUROSPORT
20.00 MLB Milwaukee -
Minnesota Diretta SKY
SPORT FOOTBALL
21.15 CEV EUROVOLLEY F
Italia - Croazia Diretta
SKY SPORT UNO
1.00 US OPEN CUP FC
Cincinnati - Inter Miami
Diretta DAZN
RAGAZZI
19.00 MEGAGAME
DEAKIDS
19.15 BATWHEELS
BOOMERANG
19.40 SCOOBY-DOO, IL
MISTERO HA INIZIO
BOOMERANG
19.50 H2O: JUST ADD WATER
DEAKIDS
21.05 ROSPO E I SUOI AMICI
BOOMERANG
21.15 MUSIC DISTRACTION
DEAKIDS
Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera
ITALIA 1 LA 7
7.45 MILA E SHIRO - IL SOGNO 7.00 OMNIBUS NEWS
CONTINUA Cartoni Animati
8.40 DR. HOUSE - MEDICAL
DIVISION Serie Tv
Attualità
7.30 TG LA7
Attualità
10.30 C.S.I. NEW YORK
Serie Tv
8.00 OMNIBUS - DIBATTITO
Attualità
12.25 STUDIO APERTO Attualità
13.00 SPORT MEDIASET Attualità
9.40 COFFEE BREAK
Attualità
13.55 THE SIMPSON 11.00 L'ARIA CHE TIRA - ESTATE
Cartoni Animati Attualità
14.50 AMERICAN DAD 13.30 TG LA7
Cartoni Animati Attualità
15.40 N.C.I.S. NEW ORLEANS 14.00 EDEN
Serie Tv UN PIANETA DA SALVARE
17.25 COLD CASE - DELITTI Documentari
IRRISOLTI Serie Tv 17.15 C'ERA UNA VOLTA...
18.20 STUDIO APERTO Attualità I MONDI E LA STORIA
18.30 STUDIO APERTO Attualità Documentari
19.00 STUDIO APERTO MAG 18.10 PADRE BROWN
Attualità Serie Tv
19.30 C.S.I. MIAMI 20.00 TG LA7 Attualità
Serie Tv 20.35 IN ONDA ESTATE
20.30 N.C.I.S. Attualità
Serie Tv
21.20 FREEDOM SUMMER
Documentari
0.10 LA STORIA PROIBITA
21.15 FILM IPOTESI DI REATO
Thriller (USA 2002). Di
Roger Michell
23.15 FILM IL GIOCATORE
Documentari ROUNDERS Drammatico
0.55 THE SINNER Serie Tv (USA 1998). Di John Dahl
NOVE LA7D
10.35 OMBRE E MISTERI Lifestyle 16.20 BROTHERS & SISTERS -
13.10 LITTLE BIG ITALY Lifestyle SEGRETI DI FAMIGLIA
14.35 SFUMATURE D'AMORE Serie Tv
CRIMINALE Lifestyle 18.10 TG LA7 Attualità
15.20 L'ASSASSINO È IN CITTÀ 18.15 GHOST WHISPERER
Lifestyle Serie Tv
18.10 LITTLE BIG ITALY Lifestyle 20.00 LA CUCINA DI SONIA
19.25 CASH OR TRASH - CHI Lifestyle
OFFRE DI PIÙ? Spettacolo 20.30 LINGO. PAROLE IN GIOCO
21.25 FILM C'ERA UNA VOLTA IL 21.30 GHOST WHISPERER
WEST Serie Tv
TV 2000 TWENTY
SEVEN
18.30 TG 2000 Attualità 14.00 DETECTIVE IN CORSIA
19.00 SANTA MESSA Attualità
19.30 IN CAMMINO Attualità
Serie Tv
16.00 LA CASA NELLA PRATERIA
20.00 SANTO ROSARIO Attualità Serie Tv
20.30 TG 2000 Attualità
20.55 SANDITON Serie Tv
19.00 SUPERCAR Serie Tv
21.10 FILM GREMLINS 2 - LA
22.35 CRESCERE, UNA
QUESTIONE DI INCONTRI
Attualità
23.55 LA COMPIETA PREGHIERA
NUOVA STIRPE
22.10 TGCOM24 BREAKING
NEWS Attualità
23.10 FILM UN BOSS SOTTO
DELLA SERA Attualità STRESS
MEDIASET PREMIUM
TOP CRIME GIALLO
14.00 THE CLOSER Serie Tv 8.15 DISAPPEARED
14.55 THE CLOSER Serie Tv 9.10 TANDEM
15.50 RIZZOLI & ISLES Serie Tv 10.10 TANDEM
16.40 RIZZOLI & ISLES Serie Tv 11.10 L'ISPETTORE BARNABY
17.35 FILM DOPPIO INGANNO 13.05 L'ISPETTORE BARNABY
Film 15.00 TANDEM
18.25 TGCOM24 BREAKING NEWS 16.00 TANDEM
Attualità 17.00 LE DUE FACCE DELLA
19.25 THE CLOSER Serie Tv LEGGE
20.15 THE CLOSER Serie Tv 18.05 LE DUE FACCE DELLA
LEGGE
21.10 FILM DELITTO A TAHITI Film
22.00 TGCOM24 BREAKING NEWS 19.10 L'ISPETTORE BARNABY
Attualità 21.10 L'ISPETTORE BARNABY
23.00 LAW & ORDER: UNITÀ 23.10 I MISTERI DI
SPECIALE Serie Tv BROKENWOOD
23.50 LAW & ORDER: UNITÀ 1.05 LE DUE FACCE DELLA
LEGGE
SPECIALE Serie Tv
FOCUS
13.00 ZAMBIA UNTAMED FOCUS 19.00 LEPTIS MAGNA: ROME IN
14.00 FOCUS NATURA - UN AFRICA FOCUS
MONDO PERFETTO FOCUS 20.00 PATAGONIA - LA VITA AI
15.00 I GRANDI MITI CONFINI DEL MONDO
DELL'UMANITÀ - MISTERI FOCUS
E RIVELAZIONI FOCUS 21.05 NEW KIDS IN THE WILD
16.00 I GRANDI MITI FOCUS
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Corriere della Sera Mercoledì 23 Agosto 2023 47
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I CLASSICI DELL’ESTATE di Maurizio Porro

Dunaway e Beatty coppia di spietati fuorilegge belli e dannati

A
lla fine degli anni 60 il cine- violente, non si sarebbe aspettata un Barker di Corman, ma Penn parte da Penn che osservava la «sua» America
ma americano subì profon- successo simile, con la storia spietata basi documentarie e poi lascia via li- depressa con un affetto particolare
de trasformazioni: i vecchi di Bonnie and Clyde, vera coppia di bera alla mitologia degli eroi visitan- verso i disperati (anche del West, Fu-
generi facevano fallire le belli e innamorati fuorilegge che negli doli anche come psicanalista. ria selvaggia) e provocò alla fine an-
major (vedi Cleopatra o anni Trenta terrorizzarono l’America Racconta la storia classica di anni che fenomeni di moda. Ideali modelli
Hello, Dolly!) e Easy Rider e Il laurea- con una speciale idea di giustizia che «glorificati» dal cinema gangster, ma e strepitosi attori sono la sconosciuta
to divennero il proclama di una nuova sbuca fuori carreggiata dal furore so- tutto quello che di barbaro e spietato Faye Dunaway e il nuovo ribelle War-
generazione. ciale steinbeckiano. accade ha un chiaro riferimento all’og- ren Beatty, l’idolo di Splendore nell’er-
Gangster Story del ’67 è uno dei ca- Diventano famosi con piccoli furti gi. Sceneggiato dalla coppia di ferro ba, ma nel cast anche le partecipazio-
polavori di Arthur Penn, autore allora poi con rapine in banca, spalleggiati (David Newman e Robert Benton) il ni di Gene Hackman, Estelle Parsons e
45enne che ci regalerà titoli memora- Rapinatori dal fratello di Clyde con moglie, più un film, pensato in ottica europea quasi il primo Gene Wilder.
bili come Piccolo grande uomo, La Faye Dunaway e Warren Beatty sono ragazzo da riformatorio: i due mori- da nouvelle vague fino all’ultimo re- Gangster Story di Arthur Penn, Iris
caccia, Bersaglio di notte. La Warner Bonnie e Clyde, la coppia criminale ranno nel ’34, 24 e 25 enni. C’è tutto spiro, era stato rifiutato da Godard e ore 12.50 e 3.30
Bros, preoccupata per scene troppo protagonista di «Gangster Story» l’orrore di famiglia, come nel Clan dei Truffaut, ma trovò l’ideale cantore in © RIPRODUZIONE RISERVATA

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SuperEnalotto Combinazione vincente del 22-8-2023
32 45
6 Numero Jolly
47 61
83 Numero SuperStar
Jackpot indicativo prossimo concorso: 44.600.000
67 75
5 3
1 3
7
9 4

LE PREVISIONI alle alle Ai 6: - Ai 5 stella: - 7

Trento Ai 5+1: - Ai 4 stella: 48.249,00
Aosta
A
Trieste BA 06:10 19:40 Ai 5: 46.383,67 Ai 3 stella: 3.761,00 9 4 2 7
Milano Ai 4: 482,49 Ai 2 stella: 100,00
Venezia PA 06:28 19:50 Ai 3:
Ai 2:
37,61
6,67
Agli 1 stella: 10,00 5 2
Torino Agli 0 stella: 5,00
Bologna BO 06:26 20:08 7 4 9 5
Lotto 10eLotto
Genova FI 06:28 20:07 Estrazioni di martedì 22 agosto 2023 I numeri vincenti 5
BARI 5 58 4 86 59
Firenze
Ancona
TO 06:40 20:23 CAGLIARI 81 12 6 44 9
3
4
27
44
8 3 1
Perugia
NA 06:21 19:50
FIRENZE
GENOVA
17
73
47
14
42
57
29
68
43
85
5
6
47
52
4 6 2 1
L'Aquila MILANO 22 27 60 8 29 11 54 2 3 7 9 4 1 5 6 8
RM 06:26 19:59
NAPOLI 68 27 5 44 14 12 58 5 1 9 8 7 6 3 4 2 Cruciverba Corriere
ROMA
PALERMO 11 3 74 84 63 14 64
6
7
4
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8
2
3
4
2
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5
8
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1
1
9
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6
PROVALI GRATIS
Campobasso MI 06:33 20:18
ROMA 54 44 15 11 62 17 68 4 8 1 6 9 7 2 5 3 Ogni giorno
Bari
TORINO 24 64 26 15 39 22 73 9 6 3 5 1 2 7 8 4 2 cruciverba nuovi
GE 06:36 20:17
24 81
3 2 6 1 8 9 4 7 5 e oltre 100 in archivio
Napoli VENEZIA 17 52 70 63 50 1 7 5 2 6 4 8 3 9
Potenza NAZIONALE 10 14 11 83 65 5 Numero Oro 8 9 4 7 5 3 6 2 1 corriere.it/cruciverba
VE 06:21 20:05

Cagliari Catanzaro
Ca LA LUNA
24 AGO
Primo Quarto
TEMPERATURE
Palermo 31 AGO
36 Aosta 33 Genova 36 Roma 34 R. Calabria Piena
35 Torino 38 Bologna 32 Campobasso 35 Catania 07 SET
38 Milano 39 Firenze 36 Napoli 33 Palermo Ultimo Quarto
36 Trento 35 Perugia 35 Bari 32 Alghero
15 SET
35 Venezia 33 Ancona 31 Potenza 33 Cagliari Nuova
36 Trieste 34 L'Aquila 34 Catanzaro 36 Olbia

VENTO
Sole Nuvolo Coperto Pioggia Rovesci Temporali Neve Nebbia DEBOLE MODERATO FORTE MOLTO FORTE CALMO MOSSO AGITATO
forza 0/3 forza 4/5 forza 6/7 forza 8/9 poco mosso Molto mosso Molto agitato
DOMANI VENERDÌ SABATO DOMENICA

L’anticiclone africano Nerone continua a infiammare l’Italia, prosegue la tempesta di caldo. I giorni presi in esame saranno carat-
terizzati ancora da condizioni di bel tempo con cielo sereno o con più nubi locali solo al Sud. Da segnalare la possibilità di qualche
rovescio pomeridiano, ma piuttosto raro, sulla Sicilia, Mercoledì sulle Dolomiti e Giovedì sui confini alpini del Piemonte occidentale.

LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA

min max min max min max min max min max
Alghero 23 33 S Cagliari 24 34 S Imperia 27 32 S Palermo 25 33 N Roma 23 38 S
Ancona 24 32 S Campobasso 19 31 S L'Aquila 19 34 S Parma 23 37 S Torino 23 34 N
Aosta 21 35 S Catania 25 35 S Lecce 24 36 S Perugia 20 35 S Trento 22 36 N
Bari 23 34 S Crotone 26 35 S Messina 26 34 N Pescara 24 31 S Trieste 24 35 S
Bologna 22 37 S Cuneo 21 32 N Milano 24 37 S Pisa 23 34 S Udine 22 36 S
Bolzano 18 39 N Firenze 23 38 S Napoli 24 37 N Potenza 18 30 R Venezia 24 34 S
Brescia 24 35 N Genova 26 32 S Olbia 21 38 S R. Calabria 26 34 N Verona 23 37 N
LE TEMPERATURE DI IERI ALL’ESTERO
min max min max min max min max min max
Amsterdam 15 22 S Berlino 19 26 N Istanbul 21 34 S Madrid 22 39 S Parigi 17 31 N
Atene 26 34 S Bruxelles 15 25 N Londra 14 24 N Mosca 13 19 N Vienna 21 36 N
S=Sereno P=Pioggia N=Nuvoloso T=Temporale C=Coperto V=Neve R=Rovesci B=Nebbia

IN EUROPA
Il rovente anticiclone africano Nerone sta investendo buona <-10 A
parte del Vecchio Continente, infatti dalla Penisola Iberica, 14 -10-5
Alta
Pressione

passando per il bacino del Mediterraneo, gli Stati centrali e Reykjavik

-5-0
B
quelli orientali è presente la lingua di fuoco dell’anticiclone che
20 Helsinki
22 23 Bassa
0-5
Stoccolma Pressione
non ha nessuna voglia di abbandonare questi territorio. Le 16 19 Mosca
Edimburgo 21
Copenaghen
Dublino 5-10
temperature misurano valori ben oltre la media del periodo.
18 23
23 Varsavia
Londra Amsterdam
26 27
10-15 Fronte
Alcuni temporali interessano soltanto i rilievi principali. Nel 31 Parigi
25 Berlino
30
Budapest
Caldo
15-20
contempo un ciclone a ridosso della Scozia rende l’atmosfera
32
33 35
33 Bucarest
Lione Milano 36

piuttosto instabile sul Regno Unito settentrionale e su alcune

20-25
36 38 32 Fronte
Madrid
37 Tirana Sofia Freddo
34 Barcellona
zone della Scandinavia.
Roma 32 25-30
38 Lisb
Lisbona 32
Atene 30-35
Fronte
>35 Occluso
 48 Mercoledì 23 Agosto 2023 Corriere della Sera

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