Sei sulla pagina 1di 36

Quindicinale Editrice ASD Ponte Tegorzo

Anno XLV

12.04.2023
Numero

781

Ricorrenza del 25 aprile - pag. 1


Fusione: 266 pareri dei cittadini - pag. 2-3
Borse di studio a venti studenti - pag. 4-5
Alano: la giornata ecologica - pag. 6
Ciaspaluna: quinta edizione - pag. 8
Chiuso in redazione il 01.04.2023 - Prossima chiusura il 22-04-2023
www.scribd.com/user/9297991/liberfree
Tassa Pagata/Taxe Perçue/Ordinario - Autorizzazione Tribunale BL n. 8 del 18/11/80 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - Aut. n° 0055/2021 del 15/01/2021 - Stampe in regime libero - DCB BL
AL MOLIN TABACCHERIA
RISTORANTE - PIZZERIA
EDICOLA

Pagamenti imposte con F24


Bolli auto e moto

Ricariche telefoniche

SPECIALITÀ PESCE Cambio pile ad auricolari


orologi e telecomandi
ALANO DI PIAVE
PIAZZA DEI MARTIRI, 13 - TEL. 0439.779129
- CHIUSO IL MARTEDÌ -

Ufficio 0439.068013 Edoardo cell. 335.5958833 Paolo cell. 347.7091740


32031 ALANO DI PIAVE (BL) - Sede operativa: Via della Vittoria, 30 - Legale: Via Antonio Nani, 14
E-mail: gierre.termoidraulica@gmail.com

Per rinnovare la tua casa

TODOVERTO di Todoverto Paolo & C.


S.N.C.

imbiancature interni - esterni


termocappotti - spatolati
ALANO DI PIAVE • Via Caduti e Dispersi in Russia ONORANZE
FUNEBRI
Tel. 0439.779208 - Cell. 348.7346084
IL TORNADO Sede: Via Nazionale, 25 - 32031 FENER-ALANO di PIAVE (BL). DIRETTORE RESPONSABILE: Cesare Turra. DIRETTORE OPERATIVO: Mauro Mazzocco EDITORE ASD Ponte
Tegorzo, Via Nazionale, 25 - 32031 FENER-ALANO DI PIAVE. REDATTORI: Sandro Curto, Silvio Forcellini. COLLABORATORI: Alessandro Bagatella, Tristano Dal Canton, Ivan Dal Toè, Antonio
Deon, Ermanno Geronazzo, Cristiano Mazzoni, Sergio Melchiori, Andrea Tolaini.
ABBONAMENTI: ITALIA Abbonamento annuale (15 numeri)  25,00 ESTERO Abbonamento annuale (15 numeri)  50,00.
ISCRIZIONE ROC nr. 34495. Stampa c/o Gruppo DBS Rasai di Seren del Grappa (BL). L’ABBONAMENTO PUÒ ESSERE SOTTOSCRITTO O RINNOVATO NEI SEGUENTI MODI: 1- versando la
quota sul c/c postale n. 1051989067 intestato a ASD PONTE TEGORZO; 2- con bonifico sul c/c Banco Posta intestato a ASD PONTE TEGORZO, IBAN: IT 79 N 07601 12000 001051989067; 3- pa-
gando direttamente ad uno dei nostri seguenti recapiti: BAR “DA RICCI” - Alano; BAR JOLE - Fener; CARTOLIBRERIA SCHIEVENIN ALBERTINA - Quero; ALESSANDRO BAGATELLA - Quero;
BAR “PIAVE” Carpen - LOCANDA SOLAGNA - Vas; ANTONIO DEON - Vas; BAR “BOLLICINE” - Scalon; BAZAR di A. Verri - Segusino.
1

UNIONE DEI COMUNI SETTE VILLE


Alano di Piave - Quero Vas
in collaborazione con
ASSOCIAZIONI COMBATTENTISTICHE E D'ARMA

organizzano

RICORRENZA DEL 25 APRILE

ANNIVERSARIO
DELLA LIBERAZIONE
ALANO DI PIAVE
MARTEDI’ 25 APRILE 2023

PROGRAMMA
ore 9.15 Ritrovo Piazza dei Martini
ore 9.30 Deposizione corona al Monumento al Partigiano
ore 10.00 Santa Messa in Chiesa
ore 11.00 Momento conviviale in sede Alpini

PARTECIPA LA BANDA CITTADINA SETTE VILLE

LA CITTADINANZA È INVITATA
Il Sindaco di Quero Vas Il Sindaco di Alano di Piave
Bruno Zanolla Serenella Bogana
2 ATTUALITÀ

Fusione:
Fusione:266
266pareri
pareridei
deicittadini
cittadini
Ecco
Eccole
Ecco lelerisposte
rispostedi
risposte didicoloro
coloroche
coloro chehanno
che hannoaderito
hanno aderitoal
aderito alalsondaggio
sondaggionei
sondaggio neidue
nei dueComuni
due Comunicoinvolti
Comuni coinvolti
coinvolti
Pubblichiamo
Pubblichiamole
Pubblichiamo leletabelle
tabelleche
tabelle cheriassumono
che riassumonole
riassumono leleopinioni
opinionidi
opinioni didiquanti
quantihanno
quanti hannoraccolto
hanno raccoltol’invito
raccolto l’invitodelle
l’invito delleAmministrazioni
delle Amministrazionied
Amministrazioni ededhan-
han-
han-
nonopreso
no presocarta
preso cartaeeepenna,
carta penna,ooosi
penna, sisisono
sonocollegate
sono collegatevia
collegate viainternet,
via internet,per
internet, percompilare
per compilareilil ilquestionario
compilare questionarioche
questionario cheintendeva
che intendevasondare
intendeva sondaregli
sondare gligli
umori
umoridella
umori dellapopolazione,
della popolazione,chiamata
popolazione, chiamataaaapronunciarsi
chiamata pronunciarsisulla
pronunciarsi sullapossibile
sulla possibilefutura
possibile futurafusione
futura fusionedei
fusione deiComuni
dei Comunidi
Comuni didiQuero
QueroVas
Quero Vased
Vas edAla-
ed Ala-
Ala-
nonodi
no didiPiave.
Piave.Con
Piave. Conogni
Con ogniprobabilità
ogni probabilitàchi
probabilità chichiha
harisposto
ha rispostoèèèpiù
risposto piùsensibile
più sensibileeeefavorevole
sensibile favorevolealla
favorevole allaprospettiva
alla prospettivadi
prospettiva dididare
darevita
dare vitaad
vita adaduna
una
una
nuova
nuovarealtà
nuova realtàlocale,
realtà locale,più
locale, piùgrande
più grandeeeecon
grande conrelative
con relativeambizioni
relative ambizionidi
ambizioni didimaggior
maggiorpeso
maggior pesoed
peso ededefficienza.
efficienza.La
efficienza. LaLaesiguità
esiguitàdel
esiguità deldelcampione
campione
campione
non
nontoglie
non toglietuttavia
toglie tuttaviainteresse
tuttavia interesseall’esame
interesse all’esamedelle
all’esame dellerisposte
delle rispostedate,
risposte date,dalle
date, dallequali
dalle qualisisisicapisce
quali capisceche,
capisce che,pur
che, purcon
pur conii limiti
con limitisopra
ilimiti sopraenun-
sopra enun-
enun-
ciati,
ciati, lalaproposta
proposta pare
pare meritevole
meritevole didiessere
essere approfondita,
approfondita, cogliendo
cogliendo anche
anche lele
ciati, la proposta pare meritevole di essere approfondita, cogliendo anche le difficoltà che si dovranno affrontaredifficoltà
difficoltàche
che si dovranno
si dovranno affrontare
affrontare
eeerisolvere
risolvereper
risolvere perdar
per darvita
dar vitaad
vita aduna
ad unaesperienza
una esperienzapolitica
esperienza politicacapace
politica capacedi
capace didirecare
recarevantaggi
recare vantaggiai
vantaggi aiaicittadini
cittadinicoinvolti.
cittadini coinvolti.
coinvolti.

Analisi
Analisidelle
Analisi dellerisposte
delle risposteal
risposte alalQuestionario
Questionario
Questionario
3 ATTUALITÀ

Il sondaggio non sostituisce il Referendum consultivo che si svolgerà in


autunno e al quale, ci auguriamo, partecipino tutti i cittadini aventi diritto.

Concorso per Unione Setteville


Si avvisa che è indetto un concorso per soli esami per l'assunzione a tempo
indeterminato e pieno di n. 2 istruttori tecnici categoria giuridica C (posizione
economica C1): uno presso l’Unione dei Comuni del Basso Feltrino Sette
Ville e uno presso il Comune di Feltre (Bl).
La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere
completati entro le ore 12.00 del 20/04/2023 secondo le modalità stabilite nel
bando dell'Unione Montana Feltrina con file scaricabile nella sezione allegati.
https://www.unionesetteville.bl.it
4 CRONACA

Borse di studio a venti studenti


Costituzione ai diciottenni e riconoscimenti per congedi
a cura dell’Unione dei Comuni del Basso Feltrino Sette Ville
Venerdì 17 marzo alle 18 nel Centro
Culturale “Bice Lazzari” di Quero sono state
consegnate le Borse di Studio, assegnate
dall’Unione dei Comuni del Basso Feltrino
Sette Ville - Alano di Piave e Quero Vas, agli
studenti meritevoli che hanno terminato
nell’anno scolastico 2021/2022 il ciclo di studi
delle scuole primaria, secondaria di 1° e 2°
grado, dell'Università 1° e 2° livello con la
migliore votazione. La commissione, che ha
decretato 20 vincitori, era composta da
Bruno Casillo, dirigente scolastico dell’Istituto
Comprensivo, e da Novella Codemo e Ketty
Bavaresco, assessori a Cultura e Istruzione,
rispettivamente, dei Comuni di Alano di Piave
e Quero Vas.
Ecco i nomi dei 20 studenti premiati dai
Sindaci di Alano di Piave, Amalia Serenella
Bogana, e di Quero Vas, Bruno Zanolla.
Borsa di studio per la scuola primaria € 200,00
Scuola di Alano di Piave: Giulia Collavo – Andrea Maccagnani – Nikolas Collavo.
Scuola di Quero Vas: Alessia Favretto - Terence Dal Canton - Maria Margherita Miotto.
Borsa di studio per la scuola secondaria di 1° grado € 250,00
Scuola di Alano di Piave: Evelin Fantin voto 9 - Veronica Rizzotto voto 10 e lode - Isacco De Paoli voto 10
Scuola di Quero Vas: Alessandro Porta voto 9 - Emma Maria Tessaro voto 9 - Santoni Martina voto 8
Borsa di studio per la scuola secondaria di 2° grado € 350,00
Alano di Piave:
Ilaria Collavo con 97/100 Maturità liceo linguistico - Istituto ISISS G. Verdi di Valdobbiadene.
Quero Vas:
Nicola Pellencin con 100/100 Maturità Liceo Musicale - Istituto G. Renier di Belluno.
Elena Antoniazzi con 100/100 Maturità Liceo Linguistico – Liceo G. Dal Piaz di Feltre.
Thomas Bettin con 100/100 Relazioni internazionali per il marketing - Istituto Tecnico Economico Colotti di Feltre.
Borsa di studio per laurea triennale € 450,00
Alano di Piave: nessuna domanda
Quero Vas: Silvia Mazzocco con 110/110 Psicologia, Università degli Studi di Padova - Facoltà di scienze e
tecniche psicologiche.
Borsa di studio per laurea magistrale e/o ciclo unico € 550,00
Alano di Piave: Alberto Bellumat con 110/110 e lode Informatica, Università degli studi di Trento - Facoltà di
Ingegneria e Scienza dell'Informazione.
Francesca Vidorin con 110/110 e lode Scienze dello sport e della prestazione fisica, Università di Verona –
Facoltà di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento.
Quero Vas: Eddy Benato con 110/110 e lode Storia dal Medioevo all'età contemporanea, Università Ca' Foscari
di Venezia -Facoltà Studi Umanistici.
Menzione di merito
Quero Vas: Roger Todesco con 100/100 Diploma statale di "Tecnico superiore per l'automazione ed i sistemi
meccatronici" al corso biennale professionalizzante dell’Istituto tecnico superiore Meccatronico Ve-
neto -sede di Montebelluna.
La Commissione, con rammarico, non ha potuto ammettere la sua domanda relativa a tipologia di percorso di
studi non contemplata nel regolamento vigente per l’assegnazione di borse di studio a studenti meritevoli, e non
equiparata o equiparabile alla laurea di primo livello, e lo ha proposto per un encomio pubblico.
Il progetto “Borse di Studio – Anno 2022” è stato sostenuto dalle seguenti ditte e associazioni locali, che l’Unione
Sette Ville sentitamente ringrazia: Zancaner Costruzioni, Rasera Cornici, Mictu, Gruppo Alpini Monte Valderoa di
Alano, Schola Cantorum Alano, Auser Al Caminetto, PinOptik srl, Polifonico Nuovo Rinascimento, Pro Loco
Quero, Gruppo Alpini Monte Cornella di Quero, Protezione Civile di Quero, Comitato Festeggiamenti San
Valentino, Cacciatori di Quero, Amici di Carpen.
5 CRONACA

Dal 2021 è stato abbinato a questo appuntamento annuale il saluto agli insegnanti delle scuole locali per il
pensionamento raggiunto nell’ultimo anno scolastico. Quest’anno
sono state:
Alano Emanuela Rizzardo, 17 anni di insegnamento alla scuola
dell’Infanzia
Quero Vas Annalisa Biasion, 16 anni di insegnamento alla scuola
Primaria
Il 2022 ha visto anche un altro congedo. La ditta Autoservizi
Schievenin di Quero Vas ha cessato l’attività e l’Amministrazione
Comunale ha voluto ringraziare pubblicamente il signor Antonio
Schievenin e la moglie Assunta con una targa “per il pluridecennale
servizio di trasporto scolastico svolto da due generazioni con
professionalità e attenzione alla comunità”.
Infine sono state consegnate copia della Costituzione della Repubblica Italiana e la bandiera dell’Italia ai neo
diciottenni dei Comuni dell'Unione nati nel 2004.
Un incontro per condividere con i Sindaci di Alano di
Piave e Quero Vas il traguardo significativo dei 18 anni
raggiunto nel 2022 e cogliere insieme il senso di essere
cittadini e il valore dei diritti e dei doveri che la maggiore
età comporta.
Hanno introdotto questo momento significativo proprio
quattro diciottenni, Maria Cristina Meianu, Carolina
Bollotto, Sofia Zancaner e Elisa Tessaro, con la lettura
appassionata delle definizioni di democrazia – persone –
responsabilità – futuro contenute nel “Piccolo dizionario
della politica” di Daniele Aristarco - Einaudi Ragazzi, libro
disponibile nelle Biblioteche di Alano e Quero.
Si ringrazia Fulvio Mondin per aver fornito le foto della manifestazione.

ASTERISCO
Quando chiude il Tornado?
(M.M.) Non nel senso catastrofico che si potrebbe attribuire alla richiesta, ma quando terminano le
operazioni di impaginazione dell’edizione che sta per uscire? Bella domanda. Mi verrebbe da
rispondere: ieri ! Eh già, non è facile preparare il numero che andrà in tipografia ed il lavoro non ha
un inizio specifico, ma si svolge in maniera continua, quasi un flusso che pervade e attraversa tutti
i giorni, durante i quali si prende nota di fatti, curiosità, spunti di cronaca, si sviluppano contatti, si
discorre di problemi vari con quanti si incontrano, si raccolgono i contributi di chi collabora al
confezionamento del periodico. E la data che si legge in copertina: prossima chiusura il … ? Quella
è una data limite, per far sapere che in quel giorno il materiale sarà pronto per l’inoltro in tipografia, tenendo
presente che tutto sarà già stato confezionato nel corso della settimana e che negli ultimi giorni si potranno fare
limature, aggiustamenti, ma raramente stravolgimenti della bozza che ha comportato stesura dei fogli, calcolo
degli spazi, scelta delle immagini, il miglioramento delle stesse (a proposito: evitare foto da pagine social perché
vengono sovente compresse al limite della buona qualità di stampa). Quindi, per tornare alla domanda, l’unica
risposta possibile è: mandate al più presto il materiale che vorreste fosse pubblicato. Se lo riterremo idoneo sarà
preso in cura ed inserito nel primo numero raggiungibile. Le scadenze ravvicinate ormai non le trattiamo più,
considerando che la distribuzione postale non ci consente di garantire tempestività. P.S. Visto che parliamo di
tempo consiglio un testo di... cronosofia: “Avere tempo” di Pascal Chabot, per costruire una saggezza del tempo.

La foto di copertina

(M.M.) Scatto a Km. 0 per una bella fioritura di Muscari nel prato di casa. Per godere di qualche bel scorcio offer-
to dalla natura spesso non serve fare i giramondo, basta guardarsi intorno ed apprezzare quel che già abbiamo.
6 CRONACA

Alano: la giornata ecologica


dalla pagina “Alano in bacheca” - a cura dell'amministrazione comunale di Alano

Domenica 19 marzo si è svolta la tradizionale giornata ecologica coordinata dal Consigliere Alex Gallina. La gior-
nata ha visto la partecipazione di oltre 90 volontari e la collaborazione di più di 10 associazioni. La pulizia ha ri-
guardato l’intero territorio comunale: dagli abitati di Alano e delle varie frazioni, ai torrenti e all’area del Parco del
Piave, senza dimenticare parte del percorso del giro delle fontane e la zona industriale di Colmirano. Va sottoli-
neata una numerosa presenza di ragazzi e bambini; un ottimo segnale per sensibilizzare i più giovani alla cura
del territorio e alla partecipazione alla vita di comunità. Dopo una mattinata impegnativa, la giornata si è conclusa
con un pranzo conviviale presso la Casa delle Associazioni. Un ringraziamento da parte dell’amministrazione
comunale a tutte le associazioni locali che hanno collaborato e a tutti i cittadini per la partecipazione.
7 CRONACA

Fener, finiti i lavori al Parco del Piave


di Silvio Forcellini
Sono finiti lo scorso 15 marzo (mancava solo la
posa dei cartelli di divieto di sostare sul manufat-
to) i lavori del Genio Civile al Parco del Piave di
Fener. I lavori sono consistiti nella realizzazione di
un “pennello”, ossia di una “barriera protettiva”
che - nelle intenzioni dei committenti - dovrebbe
evitare nel corso di fenomeni meteorologici intensi
l’erosione della sponda del fiume che interessa
l’area del parco. L’opera idraulica è stata realizza-
ta in pietrame da scogliera, trasversalmente alla
sponda del Piave e con una forma tale da favorire
l’allontanamento della corrente dalla sponda me-
desima che l’acqua stava via via erodendo. Un in-
tervento che ha già destato più di una perplessità,
anche negli stessi addetti ai lavori, perché limitato
al solo tratto di sponda in prossimità del ponte, e
non più a monte, verso la foce del Tegorzo, da
dove ad esempio - tra il 29 e il 30 ottobre 2018 (i
giorni della tempesta “Vaia”) - era penetrata l’acqua in seguito all’esondazione del fiume che aveva provocato -
solo per quel che riguarda l’area del Parco del Piave gestita dalla Pro Loco di Fener - danni quantificati in 95.000
euro. Il Parco del Piave di Fener è un’area che tutti ci invidiano e che meriterebbe di essere valorizzata maggior-
mente, di cui non si può parlare senza prima aver ricordato innanzitutto la figura di Mario Durighello, scomparso
prematuramente il 23 giugno 2000. Dapprima giovane consigliere sotto la presidenza del padre Geremia, poi
presidente a sua volta (e per ben 29 anni di fila), Mario ha rappresentato da sempre “l’anima” dell’allora “mitica”
Pro Loco di Fener, con l’impegno, l’esempio e la dedizione che derivavano dal grande amore per il suo paese.
Sua, e dei suoi collaboratori dell’epoca, l’intuizione del Parco del Piave, una vasta area verde gestita
dall’associazione sulla quale, dal 1976 in poi, sono stati via via costruiti una baita con bar e cucina, una piatta-
forma per il ballo, una pista per automodelli radiocomandati, campi da calcio, bocce e beach volley. Come non va
dimenticato l’ambizioso progetto di riqualificazione dell’area che aveva in mente Orazio Piccolotto, visionario sin-
daco di Alano dal 1985 al 1996. Purtroppo non c’è stato il tempo di realizzarlo, essendo Piccolotto scomparso il 9
ottobre 1996. Come, purtroppo, al giorno d’oggi mancano personaggi come Mario e Orazio.

(foto tratte dalla pagina Fb “Alano in bacheca”)

I 40 anni di Lisa Men


…e i 21 della sua attività
Lo scorso 17 marzo Lisa Men, figlia della nostra abbonata di origini alanesi
Serenella Mazzier, ha festeggiato i suoi primi 40 anni di età.
Congiuntamente, ha festeggiato anche i 21 anni della sua attività lavorativa
in quel di Valdobbiadene, l’Estetica Lui & Lei di Men Lisa.
A Lisa (nella foto a sinistra), oltre agli auguri di tutti i suoi familiari, gli auguri
del Tornado per entrambe le ricorrenze.
8 CRONACA

Ciaspaluna: Quinta edizione


dalla pagina “Alano in bacheca”
a cura dell'amministrazione comunale di Alano
Sabato 11 marzo si è svolta con grande partecipazione
la quinta edizione di Ciaspaluna, coordinata dal
Vicesindaco Angelo Zancaner.

Lo scenario è stato quello dei campi di battaglia sulla


sommità e alle pendici del monte Tomba dove, Luca
Turchetto e Davide Pegoraro hanno raccontato la
battaglia del 30 dicembre 1917, quando i Chasseur
Alpin hanno attaccato le linee austro-tedesche
travolgendo gli avversari e scongiurando lo
sfondamento verso la pianura veneta.

La camminata ludico motoria si è aperta con una breve


commemorazione, nella quale è stata letta una lettera
scritta dal direttore dell'ossario francese di Verdun.

A tema della giornata dell'8 marzo da poco trascorsa, è


stata ricordata la storia di Maria Amalia Anna Von
Hauler, donna soldato combattente con il battaglione
tedesco del Wuttemberg.

L'evento di è concluso con una cena conviviale al


rifugio degli Alpini di Cavaso, che ha visto la
collaborazione dei vicini gruppi di Possagno e Alano.

Un plauso ai ragazzi del Plotone Esploratori che con


passione ogni anno danno il loro contributo alla messa
in opera di tali eventi.

Un ringraziamento anche a Leonardo Rizzotto per le


foto della serata.
9 CRONACA

Ricordo di Gianfranco Rinaldo


a trent’anni dalla scomparsa
di Sandro Curto
Era il primo aprile 1993 quando, nel corso di una gara di scopa all’asso al ristorante
“Belvedere” di Colmirano, ci lasciava improvvisamente l’amico Gianfranco Rinaldo,
colpito da un infarto a soli 50 anni.
Fenerese, impiegato Enel, sposato con due figlie, Franco era un personaggio di gran-
de simpatia e cordialità; mi ricordo una delle mie prime uscite come assessore, nel
1990, quando con Orazio Piccolotto e Antonio Mondin capitammo davanti a casa sua e
ci suggerì lo spostamento di un cassonetto dei rifiuti che mettemmo subito in atto per
poi passare alcune ore da lui a mangiare, bere e chiacchierare.
Come Tornado lo abbiamo ricordato intitolandogli la gara di scopa all’asso organizzata
annualmente dal nostro giornale il 2 giugno dal 1994 fino al 2019; poi il Covid ci ha co-
stretto alla resa, ma non è detto che prima o poi si riparta.

Ciao, Luigino!
di Silvio Forcellini
Grande dolore e incredulità ha destato la morte improvvisa
di Luigino Foltran, molto conosciuto nella nostra zona per
la sua disponibilità, affabilità e simpatia. Aveva 75 anni. Ori-
ginario di Quarto d’Altino, era arrivato dalle nostre parti per
motivi di lavoro circa quarant’anni fa, per poi - una volta an-
dato in pensione - stabilircisi. Lo si poteva trovare spesso
presso l’Hotel Tegorzo di Fener, dove dimorava e dava una
mano e dove si può dire avesse trovato una seconda fami-
glia.
Così lo ricorda la Bocciofila Ponte Tegorzo: “Ciao Luigino, sei stato un collaboratore
silenzioso e prezioso senza mai chiedere nulla in cambio. Grazie per l’amicizia e
per la tua bonaria simpatia. Ci mancherai”.
Luigino era anche un grande tifoso milanista, affiliato al Milan Club “Feltre Rossone-
ra 1968” sezione del Basso Feltrino. Ciao Luigino, che la terra ti sia lieve...
Nella foto a sinistra, Luigino (sulla destra) riceve la tessera dalle mani del presidente e del segretario del Milan
Club “Feltre Rossonera 1968”; nella foto a destra, è intento alla manutenzione dei campi della Bocciofila Ponte
Tegorzo.

Ricordo di Giovanni Gallina


"È un anno che te ne sei andato
ed è un anno che il mondo sa un po' meno di buono.
Ogni tanto alzo gli occhi al cielo e sorrido pensando a te
e immagino tu faccia lo stesso.
Ti piacevo proprio tanto.
I nonni ti vedono crescere,
E tu piacevi tanto a me. sapendo che ti lasceranno
Mi mancano, sai, i momenti nostri. prima degli altri.
E mi manchi tu. Forse è per questo che
ti amano più di tutti.
E quell'amore che solo tu sei riuscito a darmi.
Al to ben".
Tua nipote, Tania Zanella

• Giovanni Gallina, di Scalon, in arte Musica!


• È nato il 1/7/1930 e mancato il 18/3/2022
10 CRONACA

L’inaugurazione della mostra “Ago e Spillo”,


i primordi delle armi a retrocarica
a cura del Dott. Gordon Casteller - Responsabile Comunicazione MUST
Lo scorso 11 Marzo, presso il Museo Civico Storico Territo-
riale (MUST) di Alano di Piave (BL), di fronte ad una nutrita
presenza di autorità locali, museali, associative e di pubbli-
co, è stata ufficialmente inaugurata la mostra: “Ago e Spil-
lo”, i primordi delle armi retrocarica.
Un’iniziativa fortemente voluta e curata dal Dott. Glauco
Angeletti, esperto oplologo del Ministero dei Beni Culturali,
cha ha individuato nel MUST il luogo ideale per realizzare
un’esposizione decisamente unica e rara. Grazie all'impe-
gno dell’Associazione “Amici del Museo della Grande Guer-
ra” guidata dal Presidente Oliviero Citton, è stato possibile
realizzare un allestimento che percorre le tappe tecnico-
evolutive delle armi da fuoco e che coincide con le fasi sa-
lienti della storia risorgimentale italiana. Dai fucili e pistole
ad avancarica con accensione a pietra od a luminello, pas-
sando attraverso la retrocarica con percussione ad ago o
spillo, da qui il nome della mostra, fino ad arrivare al per-
cussore anulare ed al percussore centrale che tuttora ca-
ratterizza le armi da fuoco. Nello specifico i fucili e le pistole
a retrocarica con innesco ad ago e spillo rappresentano
una fase di transizione epocale nell'evoluzione delle armi
da fuoco. Si intuì la praticità e la rapidità di ricarica ese-
guendola nella parte posteriore dell'arma, integrando inne-
sco, polvere da sparo e pallottola in un unico elemento.
Tuttavia i sistemi erano primordiali e delicati, ottenuti modi-
ficando armi ad avancarica non propriamente nate con
quello scopo. Il veloce passaggio al percussore centrale
decretò la breve parentesi dei concetti ad ago e spillo, ed è
per questo motivo che queste tipologie di armi sono estre-
mamente rare e valorizzano l'unicità dell'esposizione. A ri-
prova dell’importanza dell’evento le tante rappresentanze
istituzionali, museali ed associative intervenute.
A far gli onori di casa il Sindaco di Alano di Piave Dott.ssa
Serenella Bogana, accompagnata da due assessori, che
ha accolto l’assessore di Quero/Vas Alberto Coppe in rap-
presentanza del relativo Comune e le delegazioni dei prin-
cipali musei veneti dedicati alle guerre: il Museo delle Forze
Armate 1914-1945 di Montecchio Maggiore (VR), il Museo
Storico delle Grande Guerra 1915-1918 di Canove di Roa-
na (VI) ed il Museo del Piave “Vincenzo Colognese” di Cao-
rera (BL). A questi si sono aggiunti la rappresentanza del
Gruppo Alpini di Alano di Piave, quella dell'Associazione
Culturale Paracadutisti “Dea Bellona” di Montebelluna, il
Presidente dell'Associazione Cacciatori Luigi Codemo e la
gradita presenza della Principessa Isabella Collalto de
Croy.
La mostra temporanea sarà in essere fino al 10 settembre
prossimo, e visitabile ogni domenica dalle 15:00 alle
19:00 in concomitanza con gli orari di apertura del MUST.
11 CRONACA

A Scalon
Riaperta la Pizzeria-Ristorante “La Miniera”
di Alessandro Bagatella
Dopo circa due anni di chiusura, sabato
diciotto marzo è stata riaperta, nel pome-
riggio, la Pizzeria “La Miniera” di Scalon.
Al taglio del nastro, oltre ad un bel nume-
ro di presenti giunti dai paesi limitrofi, è
intervenuto l’Assessore Cristian Corrà. In
occasione dell’evento il gestore Germano
Solagna, assieme alla sua famiglia, ha
preparato un ricco rinfresco di cui hanno
potuto godere fino a sera i tanti presenti.
Il nuovo gestore, Germano Solagna, è ni-
pote dell’ex-Sindaco di Vas Sereno, e si
lancia in questa nuova avventura con la

speranza di riuscire ad accontentare il palato degli avventori. Il locale


offrirà menù con piatti tipici vari, soprattutto locali, durante tutta la set-
timana e di sera si potrà anche gustare la pizza. Pranzi e cene si
possono quindi prenotare senza indugio, chiamando il 360.914319.
A Germano ed alla sua famiglia l’augurio di buon lavoro.

Foto di A.B. Qui sopra il nuovo titolare Germano e Il servizio al bancone con Sereno Solagna e Cristian Corrà.

LIBRI

Senza più la Domenica


Nel libro si riflette dell'attuale svolta rituale nella Chiesa cattolica: crollo al 5% della
partecipazione alla messa domenicale e crescita dei riti di passaggio. Attorno a
questi riti del battesimo, prima comunione, cresima, matrimonio, celebrazioni per i
defunti, si riempiono ancora le chiese di partecipanti, «quando la campana suona
per loro». Sono i nuovi «credenti non praticanti» delle spiritualità secolari, compresi
quelli dei recenti riti digitali e delle celebrazioni online. Quali sono le risposte delle
Chiese? È possibile una religione basata solo sui riti di passaggio? Su queste do-
mande l'autore, noto accademico italiano e prete cattolico, si confronta con la tra-
dizione sociologica dei classici. «La Chiesa è dialogo, è relazione. In questa luce il
cambiamento sociologico in atto stimola la Chiesa a modellare la sua "forma" per
incontrare gli uomini e le donne di oggi, per essere all'altezza del giorno che vive. Il
libro di Luigi Berzano è una bella sfida, apre alla creatività».
(Dalla Postfazione di Derio Olivero)

ISBN: 8869299430 - Casa Ed.: Effatà - Pagine: 112 - Data di uscita: 10-02-2023
12 ASTERISCO

Le tante tradizioni di “battere marzo” di una volta


di Dino DeLucchi
Per i Veneti antichi l'anno agrario incominciava il primo marzo e c'era la tradizione di “battere marzo”. Un tempo si
trascinavano per le strade le catene del camino per farle diventare lucide. Si dava così addio alla stagione più
fredda e il fuoco poteva fare delle pause e si metteva via la “monega” (sistema a vaso per scaldare il letto). In
questi giorni si concretizzavano i corteggiamenti durante i filò in stalla e si ufficializzavano i fidanzamenti. In
questa data le donne dovevano stare più attente perché scendeva fuori della gonna la “carpetta” (sottoveste) con
i ricami a merlo e i più maliziosi dicevano che facevano apposta per stuzzicare gli appetiti dei maschi. Era raro,
ma c'era chi appendeva sulla porta del porcile la vescica gonfiata del maiale che era stato sacrificato durante
l'inverno e veniva messo come buon auspicio per il nuovo maialino appena arrivato. Si andava a controllare lo
stato di conservazione delle sementi per la nuova stagione, che non fossero diventate “matrigne”, soprattutto i
fagioli che non avessero il “butol” (Tonchio del fagiolo). Aggiungevano in questo giorno anche del vino alla “mare”
(madre) dell'aceto, ma non si è mai capito il vero motivo, proprio il primo marzo. Ma la cosa più importante era il
suonare i campanelli e campanacci e sbattere i metalli per
Dino De Lucchi: svegliare la primavera e ricordare alle rondini di tornare al nido.
Ricordo un particolare primo marzo nel quale mia nonna mi disse,
breve profilo prima di andare a scuola, “senti, senti la Lussia (Lucia) che anche
quest'anno in fondo al nostro orto batte i querci delle pentole; va
(M.M.) Abbiamo ricevuto da Dino il fuori rispondi ai richiami perché siamo scarsi di fieno”. Andai sotto il
messaggio che trovate qui sotto e non ci portico e presi una zappa e la sbattei contro una falce che era li
siamo lasciati sfuggire l’occasione per appesa. Ci misi tanto impeto che questa mi cadde addosso e
arricchire le nostre pagine grazie alla rischiai di ferirmi seriamente. Tornai da mia nonna spaventato e
sua dichiarata disponibilità, offerta a pallido e le dissi che il prossimo anno per far rumore era meglio
titolo gratuito secondo lo spirito che sbattere il suo vaso da notte, che poteva portar molta più fortuna.
informa tutto il nostro lavoro. Solo molto più tardi capii perché i vasi da notte dismessi avevano
Troverete qui le prime due proposte delle vistose ammaccature. Non mancavano certi giovanotti, mezzi
impaginate e speriamo siano gradite a artificieri, che usavano, per fare i botti, il carburo.
Voi lettori, trattando temi che si legano
anche al nostro territorio, alla nostra https://www.racconticonmorale.it/dino-de-lucchi/
tradizione. In calce alla nota dedicata al https://www.braviautori.it/dino-de-lucchi.htm
mese di marzo troverete anche alcune https://twitter.com/dinodelucchi52
note biografiche ed i riferimenti per https://it-it.facebook.com/dino.delucchi/
consultare in rete le riflessioni di Dino, la
cui attività è davvero copiosa e ricca di
spunti interessanti.
“Ho avuto il piacere di leggere Il
Tornado e non ho visto nessun indirizzo
email. Spero di non aver sbagliato
indirizzo per comunicare con questa
bella rivista. Mi piacerebbe collaborare
con le mie storie.
Ho pubblicato un tascabile con più di
150 storie brevi.
Ho pubblicato ultimamente i Braviautori
Dino De Lucchi altre 80 che pubblicherò
fra breve con il titolo storie e leggende
in saor.
Chiedo scusa se vi ho disturbato. Mi
congratulo per la bella rivista e essendo
un quindicinale penso al vostro grande
impegno. Sono proprio contento se
pubblicate il mio racconto sulla zucca, Io I suoi Interessi: Classici, filosofia, teologia e scrivere brevi
ho fatto solo la prima media anche se il racconti sgrammaticati.
mio percorso di grande lettore mi ha Dino è autore di molteplici storie, ricordi di famiglia, delle feste
portato a frequentare da abusivo la più importanti dell’anno, di tradizioni definitivamente scomparse e
facoltà di lettere a Padova, perciò ampia di una poesia dedicata alla sua frazione di Levada, all’interno di
facoltà di correggere il tiro “Storie Belorie” dedicate prima di tutto alla moglie Gabriella, la sua
grammaticale. I miei racconti si possono prima lettrice. Dino figura anche tra i più grossi coltivatori del
trovare anche andando a cercare a Borlotto Nano di Levada, cui ha dato grande visibilità, in sinergia
ritroso sul mio profilo Facebook. con la Confraternita del Fagiolo.
Dino De Lucchi da Levada” https://eccellenzedelpiave.it/territorio/prodotti-tipici/fagiolo-borlotto-nano-levada/
13 ASTERISCO

La leggenda della zucca Santa del Basso Feltrino


di Dino De Lucchi
Un frate di un convento Bellunese con la fama di sant'uomo, percorreva in lungo e in largo la Val Belluna e il
Basso Feltrino. Aveva poco coraggio nel chiedere l'elemosina per il suo convento, perché la zona rendeva poco
per povertà e i suoi abitanti cercavano in tutti i modi di sviluppare una economia di ingegno e di sussistenza.
Dove non poteva ricevere per il suo convento, dava consigli perché tante cose aveva imparato dalla vita avendo
fatto anche un pellegrinaggio in Terra Santa. Provava anche lui i morsi della fame, che ingannava masticando
semi di zucca perché secondo la sua filosofia nulla andava sprecato. Capitò, durante la Settimana Santa, di
entrare in una povera casa dove trovò una donna anziana che lo aveva superato nella fede. Pregava tutta
raccolta in ginocchio davanti a una sedia capovolta con le gambe in su ad uso inginocchiatoio di fortuna. La
anziana invocava la Vergine del Piave e tutti i Santi per risolvere il suo stato di povertà con una annata iniziata
male per grandine e gelate tardive. Il frate si commosse e non sapeva che dire e offrire. In tasca aveva solo i suoi
semi di zucca di una nuova varietà arrivata in tardo autunno in convento. Ispirato dalla Provvidenza offrì alcuni
semi di zucca perché li piantasse nel suo orticello lungo il fiume Piave, dopo averli benedetti con un segno di
croce. Le raccomandò di seminarli il giorno stesso ed era la mattina del giovedì Santo. La pianta con le sue cure
crebbe sana e vigorosa e diede zucche meravigliose, tanto che dovette mettere delle asticelle di legno per
sollevarle da terra perché non si rovinassero. Non era con la buccia liscia come le altre zucche ma bitorzoluta
come le rughe della anziana e ricordavano anche la brezza del Piave. Si sparse presto la voce nella vallata
Bellunese del sorprendente risultato e della bontà e versatilità in cucina e divenne orgoglio locale e fu chiamata
zucca Santa per il suo esordio di fede e anche perché cibo provvidenziale per l'inverno. Ma è la meravigliosa Pro
Loco di Caorera di Quero Vas che la celebra con una grande festa.

Illustrazione tratta da un vecchio numero della rivista “La Cucina Italiana” Edizioni Condé Nast - https://www.lacucinaitaliana.it/
14 ATTUALITÀ

Parrocchia S. Antonio Abate


Diocesi di Padova –
Via G. Marconi, 10 – 32031 Alano di Piave (Bl)
e

Coloro che per la detrazione della donazione dalla propria Dichiarazione dei
Redditi desiderano avere la ricevuta attestante l’importo del bonifico
effettuato nel 2022 a sostegno dei progetti per il restauro di Tessère e
per restauro Chiesa Parrocchiale possono inviare una e-mail a:
segreteria@prolocoalano.it
Indicando:
Oggetto: Ricevuta Donazione Tessère oppure Ricevuta Donazione Chiesa Parrocchiale
+ nel testo inserire i propri dati come segue:
Cognome e Nome ……………………………………………………………… ………………...
Ragione Sociale (se società) ……………………………………………..………………………
Indirizzo.....………………………………………………………………………………...............
CAP ............................. Città …………………………………………………………..
Codice .Fiscale. .…………………………………………………
Le ricevute saranno inviate alla email del richiedente entro 10 giorni dalla richiesta

CRONACA

Addio a Sergio Sommacal


maestro di giornalismo e di impegno sindacale
Un altro grave lutto ha colpito il giornalismo veneto e il Sindacato giornalisti:
all’ospedale di Bologna, dove era ricoverato da qualche tempo, è morto il collega
Sergio Sommacal. Aveva 82 anni.
Stimato professionista, Sergio fu capo cronista della redazione di Belluno de Il
Gazzettino, quotidiano nel quale si formò sin dagli inizi degli anni ’60: redattore e
capocronista a Pordenone e a Padova, approdò a Venezia chiamato dall’allora
direttore Giorgio Lago accanto al quale svolse per dieci anni la funzione di segretario
di redazione. Rientrato a Belluno, guidò la redazione del giornale fino alla pensione.
Sergio Sommacal è stato un maestro per molti di noi: rigoroso, con una intelligenza e
una umanità rare, sapeva volare alto, fuori da ogni schema, lontano dalle ossequiose
liturgie nei confronti del potere che minano l’autorevolezza di una professione che
Sergio ha vissuto e insegnato stando sempre un passo indietro.
Ma Sergio Sommacal è stato anche redattore della rivista semestrale delle sezioni bellunesi del Cai e autore di
pubblicazioni sul Vajont con il fotografo Bepi Zanfron, sull’alluvione del 1966, sulla squadra di calcio del Belluno.
Oltre alla moglie Massimina, alle figlie Sara e Stefania e al figlio Silvano, Sergio lascia anche diversi nipoti: alla
sua famiglia si stringe nel dolore il Sindacato Giornalisti Veneto organismo al quale Sergio ha offerto il suo
impegno con infinita generosità per onorare ed elevare la professione.
In: Sindacale by SGV Redazione 20 Marzo 2023
Di seguito la nota di cordoglio dell’Assostampa di Belluno
La scomparsa di Sergio Sommacal rappresenta la perdita di un pezzo della memoria storica del nostro territorio:
giornalista preciso e attento, attivo nell’ambito del sindacato, per anni è stato membro del direttivo
dell’Assostampa provinciale. Con lui, salutiamo un collega appassionato, curioso, sempre corretto, pungente ma
mai sopra le righe. Da parte del consiglio direttivo di Assostampa Belluno le più sentite condoglianze alla moglie
Massimina e ai figli Sara, Silvano e Stefania.

RICORDATI DI RINNOVARE L’ABBONAMENTO


15 ATTUALITÀ

Alano: dal 1° aprile 2023 è attivo


il nuovo sistema di gestione dei rifiuti
a cura di Silvio Forcellini
In sette Comuni del territorio feltrino, tra i quali Alano di Piave, dal 1° aprile
2023 ha preso il via il nuovo sistema di gestione dei rifiuti curato dalla socie-
tà pubblica Valpe Ambiente Srl.
La gestione dei rifiuti nei Comuni serviti da Valpe Ambiente prevede la rac-
colta “porta a porta” per tutte le principali tipologie di rifiuto: secco non rici-
clabile, umido, carta-cartone, vetro-plastica-lattine.
La raccolta presso le utenze viene integrata dall’ecocentro comunale, uno
spazio recintato e sorvegliato dove si portano alcuni rifiuti che, per dimen-
sioni o per tipologia, non possono essere raccolti a domicilio.
Le campane e i cassonetti stradali presenti in alcuni Comuni sono stati pro-
gressivamente rimossi e ciascun cittadino dovrà utilizzare d’ora in poi i nuo-
vi contenitori personali per la raccolta dei rifiuti forniti da Valpe Ambiente.
Per garantire la corretta differenziazione delle varie tipologie di rifiuto, ad
ogni utenza sono stati consegnati appositi contenitori da gestire personal-
mente e aventi colori diversi: un contenitore grigio con il transponder (che è
il dispositivo per registrare gli svuotamenti) per la raccolta del secco non riciclabile (che va prima inserito nel sac-
chetto grigio trasparente, poi nel contenitore); uno marrone per l’umido (che va prima inserito nel sacchetto com-
postabile, poi nel contenitore); uno giallo per carta-cartone; uno blu per vetro-plastica-lattine.
Questi contenitori devono essere utilizzati secondo le nuove indicazioni contenute nel materiale informativo con-
segnato dagli addetti alla distribuzione nelle scorse settimane.
Inoltre, i contenitori devono essere esposti secondo le cadenze del nuovo calendario consegnato a tutti gli utenti
e in vigore dal 1° aprile 2023 (nelle due pagine seguenti il calendario per l’intero 2023, da staccare).
Il cambiamento del servizio verrà accompagnato, come prevede la normativa, anche da un nuovo metodo di cal-
colo della tariffa, che ora sarà proporzionata alla quantità dei rifiuti prodotti da ciascuno, secondo il principio “pa-
ga quanto produci”. E’ previsto uno sconto sulla parte variabile della tariffa per chi fa compostaggio domestico.
Per attivare la riduzione è necessario compilare e inoltrare a Valpe Ambiente l’apposito modulo disponibile pres-
so qualsiasi ecosportello e sul sito www.valpeambiente.it. (o farlo presente agli addetti alla consegna dei bidoni).
Sono state inoltre attivate delle iniziative per le famiglie con bambini da 0 a 2 anni e 6 mesi d’età o con familiari in
situazione di disagio sanitario per la gestione di particolari tipologie di rifiuto come pannolini e pannoloni, sacche
per dialisi, cateteri, ecc. Per ulteriori informazioni o per verificare se le iniziative sono attive per il proprio Comune,
contattare direttamente Valpe Ambiente.
Per illustrare il nuovo sistema e fornire tutte le indicazioni necessarie, si sono svolte anche delle serate informati-
ve: a Fener venerdì 31 marzo alle ore 18.30 in sala parrocchiale, ad Alano sempre venerdì 31 marzo alle ore
20.30 in biblioteca.
Le utenze che non hanno ancora ricevuto i nuovi contenitori possono contattare il numero verde 800.94.76.73
per fissare un appuntamento: se la distribuzione è ancora in corso nel Comune, la consegna dei contenitori av-
verrà a domicilio; se la consegna massiva delle attrezzature in quella zona è già terminata, verrà fissato un ap-
puntamento dedicato presso i nuovi uffici situati in via Fenadora, 19 a Fonzaso.
Questo sistema di raccolta “porta a porta” crea le condizioni necessarie per raggiungere un’elevata percentuale
di differenziazione e tratta i rifiuti come una risorsa preziosa, con notevoli benefici ambientali in quanto consente
di risparmiare materie prime ed energia.
Tutto questo è possibile solo attraverso la collaborazione di tutti nel realizzare una separazione accurata dei ma-
teriali, aumentando così la quantità di ciò che viene avviato a riciclo.
La guida alla raccolta differenziata, che è stata consegnata a tutti gli utenti, contiene le indicazioni pratiche ne-
cessarie per contribuire attivamente al raggiungimento di questi obiettivi: tuteliamo insieme l’ambiente e la nostra
comunità!
Attenzione dal 1° aprile 2023:
sarà attiva un'unica raccolta per vetro, imballaggi in plastica e lattine: mettili tutti insieme nel contenitore blu;
comincia l’applicazione della tariffa puntuale, con il conteggio degli svuotamenti del secco non riciclabile:
esponi il contenitore solo quando è pieno, con il coperchio chiuso e senza sacchi all’esterno.
(notizie tratte dal sito di Valpe Ambiente)
18 ATTUALITÀ

Quero: conferimento rifiuti da migliorare


Richiesta la collaborazione dei cittadini

COSI NON VA BENE!

(M.M.) Sui cassonetti è scritto abbastanza chiaramente che i contenitori devono essere gettati sfusi. Perché allo-
ra ci troviamo di fronte a spettacoli come quello documentato dalla foto in pagina? Parimenti con i contenitori per
la carta e cartone. Possibile che si gettino scatole senza appiattirle? Il volume occupato diventa esagerato e la
campana si riempie in un baleno. Con un po’ di buona volontà tutto diventerebbe più semplice. Basta vincere la
pigrizia e rispettare le poche, semplici avvertenze suggerite per consentire a tutti una migliore fruizione del servi-
zio, agevolando anche il recupero e smaltimento da parte degli operatori della ditta incaricata per lo svuotamento
e riciclaggio del materiale. Se ognuno fa la sua parte ne guadagniamo tutti.

Vogliamo parlare delle cicche?


(M.M.) Nella foto qui a fianco il risultato della pulizia di un
tratto di trenta metri circa di marciapiede, davanti casa. Più di
una quindicina di mozziconi di sigaretta raccolte. Davvero te-
niamo in così poca considerazione l’ambiente in cui viviamo?
I filtri di sigaretta sono costituiti quasi interamente da acetato
di cellulosa e solamente il rivestimento esterno in carta è
biodegradabile.
Il filtro impiega, in media, 10 anni a decomporsi.
I mozziconi contengono oltre 4.000 sostanze chimiche, molte
delle quali sono tossiche. Non gettiamoli per terra!
19 ATTUALITÀ

La pagina dell’Ulss1 Dolomiti


Nuovi oculisti per l’Ulss Dolomiti
Buone notizie per le unità operative di oculistica. E’ stata deliberata l’assunzione di 3
dirigenti medici nella disciplina di oftalmologia (oculisti) a tempo determinato che diventerà
tempo indeterminato al conseguimento della specializzazione, in esito al concorso attivato
da Azienda Zero.
Si tratta di tre giovani professionisti, i dottori Piero Zollet di Feltre, Matteo Niutta di Roma e Vanessa Tabacchi di
Pieve di Cadore
I nuovi professionisti rappresentano un importante rinforzo per le unità operative di oculistica dell’Ulss Dolomiti
che, pur in carenza di personale, grazie all’attività dei medici dipendenti e degli specialisti ambulatoriali interni,
nel 2022 hanno erogato complessivamente oltre 36.600 prestazioni ed eseguito circa 6000 interventi.
I nuovi professionisti, due dei quali provengono da università Venete e sono originari del territorio, potranno
contribuire a rispondere ai bisogni di cura dei cittadini dell’Ulss Dolomiti e a recuperare le prestazioni in attesa.
In Ulss Dolomiti, inoltre, è attivo il progetto di telemedicina che prevede la possibilità di eseguire l’esame del
fundus oculi, che rappresenta uno dei controlli più frequenti tra la popolazione anziana con diabete, nel centro
anti diabete dove il paziente è seguito (Pieve, Agordo, Belluno o Feltre) con refertazione da remoto da parte degli
oculisti, facendo risparmiare tempo e spostamenti ai pazienti e ai loro familiari.

L’Urologia di Feltre alla settima edizione della SIU live


L’Urologia di Feltre ha preso parte alla settima edizione della SIU live,
evento a scopo formativo, organizzato dalla Società Italiana di Urologia,
che si è svolto in questi giorni.
Nelle giornate dell’evento sono stati trasmessi 70 interventi chirurgici
urologici, eseguiti da 60 centri nazionali e internazionali in collegamento su
4 schermi. Gli interventi, che hanno spaziato su tutte le procedure
urologiche, sono stati presentati direttamente dai chirurghi che hanno
eseguito i video in diretta dalla sala operatoria o che hanno commentato
dei video di interventi già eseguiti.
Tra i professionisti che hanno preso parte all’importante vetrina c’era
anche la dottoressa Grazia Bianchi (in foto), urologa all’Ospedale di Feltre,
che ha presentato un intervento di litotrissia endoscopica endorenale
(RIRS). La RIRS viene eseguita per via retrograda, cioè risalendo
endoscopicamente le vie urinarie, fino alle cavità renali, senza necessità di
tagli sull'addome. Lo strumento utilizzato, del diametro di pochi millimetri,
consente poi di polverizzare i calcoli mediante una fibra laser.
“Tale intervento è un trattamento mininvasivo che permette di trattare la calcolosi renale in maniera rapida e
sicura, grazie anche alla recente acquisizione al Santa Maria del Prato di un laser al Tullio di ultima generazione”
commenta Grazia Bianchi.
Belluno, 29 marzo 2023

Servizio Sociale Età Adulta e Anziana: al Padiglione Gaggia dal 30 marzo


Da giovedì 30 marzo 2023 il Servizio Sociale Età Adulta e Anziana di Feltre
è trasferito al 1° piano del padiglione Gaggia – Ospedale di Feltre.
(sopra il Centro Prelievi)
Sempre per consentire i lavori di adeguamento della ex Casa di Cura Bellati previsti dal Piano Nazionale Ripresa
e Resilienza, dopo la Medicina di Gruppo, anche il Servizio Sociale Età Adulta e Anziana di Feltre,
attualmente situato al piano terra della sede di via Marconi, sarà trasferito al primo piano del padiglione Gaggia
dell’Ospedale di Feltre, accanto alla Medicina di Gruppo.
Gli assistiti potranno accedere al Servizio Sociale utilizzando i consueti accessi all’ Ospedale.
I pazienti con difficoltà nel movimento potranno entrare dall'ingresso posteriore dell'ospedale (via Bentivoglio),
utilizzando l'accesso frontale al Padiglione Gaggia come abitualmente fanno gli utenti del Centro Prelievi. È
presente un ascensore per salire al primo piano.
Il numero di telefono della segreteria del servizio rimane lo 0439/883120, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30
alle 10.30
Feltre, 28 marzo 2023
20 ATTUALITÀ
21 ATTUALITÀ

Dichiarazioni di volontà nella Conca


dati tratti da: https://trapianti.sanita.it/statistiche/dichiarazioni_italia.aspx

https://sceglididonare.it/
22 CRONACA

Fabio Malacrida e la professione OFS


Il 25 Marzo la cerimonia solenne a Quero per la scelta di fede compiuta da Fabio
Chi è il Francescano Secolare? San Francesco d'Assisi si definiva giullare di Dio, a sottolineare il suo approc-
cio anticonformista, ma anche profondamente umile e gioioso alla devozione del Signore, padre infinitamente mi-
sericordioso e generoso verso tutti i suoi piccoli figli. Lo spirito francescano rimane ancora oggi una variopinta
ricchezza nel mondo cattolico, una spinta a cercare il Signore da prospettive originali, con percorsi a volte poco
lineari ma sempre animati da sincerità di intenti e gioia della fede. Il francescano secolare (cioè che vive nel
mondo nello stato civile, cioè non in convento come i frati, le suore ed i monaci) è chiamato per vocazione a in-
carnare il Vangelo di Cristo nella sua quotidianità, quindi nella famiglia, nel lavoro, nelle varie attività e nelle rela-
zioni che vive ogni giorno. Questa è una prospettiva di vita che in verità accomuna tutti i cristiani ma nella
professione francescana si amplifica la volontà di dare testimonianza e impegnarsi umilmente e fraternamente
nel servizio di edificazione del regno di Dio. La fraternità locale diventa luogo primario per formarsi, pregare e
condividere il cammino di fede con nuovi fratelli e sorelle che aiutano a crescere e ad accettare con gioia la no-
stra unicità, dono di Grazia del Signore. La fraternità manifesta il carisma francescano attento a tutte le specificità
e desideroso di cura e di mettersi al servizio di tutti in un rapporto reciproco in cui certo non mancano le difficoltà,
ma in cui prevale la volontà di andare avanti insieme nell'amore. La fraternità quindi si fa palestra di vita, in cui
scambiarsi i ruoli di figlio e di genitore, senza dimenticare le nostre fragilità e con la possibilità di realizzare pro-
getti condivisi che esondino dai confini interni per riversare nel mondo l'energia e l'Amore che viene dal Padre e
che ci chiama ad essere attori vigili della nostra realtà e di quello che ci circonda. Furono terziari francescani (ora
francescani secolari): Giotto, Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Amerigo Vespucci, Cristoforo Colombo, Tom-
maso Moro, Alessandro Volta, Silvio Pellico, Santa Elisabetta d'Ungheria, San Luigi IX re di Francia, Santa Brigi-
da di Svezia, San Giovanni Bosco, San Carlo Borromeo, San Giuseppe Cottolengo, San Luigi Orione, i papi beati
Pio IX, Giovanni XXIII e Paolo VI, don Tonino Bello e molti altri laici e religiosi che vollero aderire alla vocazione
francescana per seguire Cristo nella loro vita. Ringrazio il Signore per la Grazia che infonde quotidianamente su
tutti noi e la fraternità di Asolo che mi ha accolto generosamente, insegnandomi e ispirando quanto esposto so-
pra. Ringrazio infine tutti gli amici che vorranno accompagnare questo cammino perpetuo... Fabio
Cos'è l'ordine francescano secolare (OFS)? Tra le famiglie spirituali, suscitate dallo Spirito Santo nella Chiesa,
quella Francescana riunisce tutti quei membri del popolo di Dio, laici, religiosi e sacerdoti, che si riconoscono
chiamati alla sequela di Cristo, sulle orme di san Francesco d'Assisi... in seno a detta fami-
glia, ha una sua specifica collocazione l'Ordine Francescano Secolare. Questo si configura
come un'unione organica di tutte le fraternità cattoliche sparse nel mondo e aperte ad ogni
ceto di fedeli, nelle quali i fratelli e le sorelle, spinti dallo Spirito a raggiungere la perfezione
della carità nel proprio stato secolare, con la Professione si impegnano a vivere il vangelo al-
Foto Settimo Rizzotto la maniera di S. Francesco e mediante la Regola autenticata dalla Chiesa...
(Tratto dal Capitolo I della Regola OFS, §§ 1 e 2)
L'Ordine Francescano Secolare risponde alla vocazione di seguire il Vangelo di Cristo sull'e-
sempio di San Francesco d'Assisi vivendo in qualsiasi contesto sociale normali impegni e re-
lazioni di lavoro, famiglia e attività quotidiane. San Francesco accanto al Prim'Ordine, l'Ordi-
ne dei frati Minori, fondò anche il Secondo Ordine, quello delle Signore Povere di San Da-
miano, poi Ordine di Santa Chiara o Clarisse e il Terz'Ordine, conosciuto inizialmente come
Ordine dei Fratelli e Sorelle della penitenza di San Francesco e successivamente come TOF
(Terzo Ordine Francescano). Il TOF nasceva come uno dei tanti movimenti di riforma del se-
colo XIII e si differenziava da quelli sviluppatisi nel secolo precedente per il fatto che questi
ultimi furono portati avanti per iniziativa privata e molti sfociarono in opposizione alla Chiesa;
i Terzi Ordini francescani e domenicani, invece, furono diretti da vicino dai papi, soprattutto
Foto Settimo Rizzotto Innocenzo III e Gregorio IX. Il primo periodo di vita del T.O.F. è condizionato dalla presenza
e testimonianza diretta di Francesco, presenza effettiva, o sentita talmente vicina da influire in modo decisivo in
tutte le scelte ed atti del Fratelli della Penitenza. Dopo un'iniziale autonomia di gestione l'ordine secolare ha stret-
to rapporti sempre più stretti e dipendenti con gli altri ordini francescani, che restano riferimento spirituale conti-
nuo, in uno scambio reciproco di stimoli ed idee per crescere nel cammino di sequela del Signore. Se
inizialmente l'attenzione era posta sulle opere di carità utili al tempo (cura dei bisognosi, fondazione ospedali, at-
tività di mediazione pacifica nella società) e sulla pratica sacramentale di Riconciliazione e Penitenza, nei secoli
sono emersi aspetti che hanno privilegiato la liturgia e la devozione personale, manifestando un carisma che ad
oggi non smette di far sbocciare iniziative e novità cariche di entusiasmo ed efficacia. Attraversando crisi e cam-
biamenti storici che hanno toccato gli ordini religiosi e la società, il TOF giunge ai nostri giorni con una Regola di
Vita rinnovata da papa Paolo VI nel 1978, in cui, tra le altre cose, l'Ordine diventa Ordine Francescano Secolare,
in breve OFS. L'Ordine oggi si articola in fraternità a vari livelli (locali, regionali, nazionali e internazionali) che co-
stituiscono nuclei di discernimento, formazione e preghiera condivisa considerati ambienti naturali e necessari
per lo sviluppo e le opere dei francescani nella società. La regola e la vita dei francescani secolari è questa: os-
servare il vangelo di Gesù Cristo secondo l'esempio di San Francesco d'Assisi, il quale fece di Cristo l'ispirazione
e il centro della sua vita con Dio e con gli uomini. (dal cap. Il della Regola OFS, § 4)
23 CRONACA

La
La morte
morte di
di Corinna
Corinna Zanella
Zanella
(S.C.) E’ venuta a mancare, sabato 11 marzo, la nostra abbonata di Alano Corinna Za-
(S.C.)classe
nella, E’ venuta
1928a(nella
mancare,
foto asabato 11 Originaria
sinistra). marzo, la del
nostra abbonata di Alano Corinna Za-
comune
nella, classe 1928 (nella foto a sinistra). Originaria del
di Vas, si era trasferita ad Alano dopo il matrimonio con Nello comune
di Vas,gestendo
Zadro si era trasferita ad Alano
per decenni dopo il matrimonio
un negozio coninNello
di alimentari via
Zadro gestendo per decenni un negozio di alimentari
Pontini. Alle figlie Adele e Irma le nostre condoglianze. in via
Pontini. Alle figlie Adele e Irma le nostre condoglianze.

Ricordo
Ricordo di
di Maria
Maria Specia
Specia
(S.C.) E’ deceduta a Porretta Terme, provincia di Bologna, do-
(S.C.)
ve E’ deceduta
risiedeva da tempo, a Porretta Terme, vedova
Maria Specia, provincia di Bologna,
Bernardini, do-
clas-
ve risiedeva
se 1931, originaria di Schievenin (nellada
fototempo, MariaLeSpecia,
a destra). esequievedova
si sonoBernardini, clas-
svolte, marte-
dìse141931,
marzo,originaria di Schievenin
nella chiesa (nelladifoto
parrocchiale Queroa destra). Le esequie
dove vive la figlia si sonoLesvolte,
Lella. offertemarte-
rac-
dì 14sono
colte marzo,
statenella chiesaalla
destinate parrocchiale
ricerca sulladi Sindrome
Quero dove vive la figlia Lella. Le offerte rac-
di Tourette.
Aicolte sono state
famigliari destinate alla
le condoglianze ricerca
della sulla Sindrome di Tourette.
Redazione.
Ai famigliari le condoglianze della Redazione. LIBRI
(S.C.) Nuova idea della nostra abbonata di Pedavena Maria Stimpfl che questa volta ha realizzato un libro “La
(S.C.)
luna conNuova idea edizioni
le trecce”, della nostra
D.B.S.,abbonata
dedicato di ai
Pedavena Maria
ricordi della suaStimpfl
famigliache questa
trentina volta
e in ha realizzato
particolare un libroAn-
alla mamma “La
luna
na concon
Coller le trecce”, edizioni
foto, poesie, D.B.S.,
detti dedicato
dialettali e altro.aiVericordi della sua famiglia
ne proponiamo trentinache
l’introduzione e inben
particolare alla mamma
rende l’idea An-
dell’opera.
na Coller con foto, poesie, detti dialettali e altro. Ve ne proponiamo l’introduzione che ben rende l’idea dell’opera.
“La
“La luna
luna con
con le
le trecce”
trecce”
Io vivevo in un piccolo paese, Roverè della Luna, in provincia di Trento, al confine con la provincia di Bolzano.
Io vivevo
C’è sempreinstato un piccolo
il comune,paese, Roverè
le poste, della Luna,
il telefono in provincia
e la caserma dei di Trento, alQuando
carabinieri. confine io con la provincia
andavo a scuola di la
Bolzano.
popo-
C’è sempre
lazione stato ilintorno
si aggirava comune, allele 900
poste, il telefono
anime, e la caserma
ora sono dei carabinieri.
circa 1.600...il paese si èQuando io andavo
ingrandito, ci sono a scuola la popo-
molte famiglie
lazionedasialtri
venute aggirava
paesi.intorno alle 900 anime, ora sono circa 1.600...il paese si è ingrandito, ci sono molte famiglie
venute da
I ricordi nella mia altri paesi.
mente, di quando ero bambina, sono molto chiari: la vita ed il pensare di oggi sono assai diversi
I ricordi nella
da allora, tante realtà mia mente,
le hodi comprese
quando ero bambina,
solo crescendo sonoemolto
divenendochiari:adulta.
la vita ed il pensareabbia
Nonostante di oggi sonomolto
perso assaipresto
diversi
da allora, tante realtà le ho comprese solo crescendo e divenendo
mio padre, i racconti delle mie sorelle, dei miei fratelli e di mia mamma, mi hanno permesso di conoscerlo adulta. Nonostante abbia perso molto presto
in
mio padre,
qualche modo i racconti delle mie
e di ricordare, sorelle,
sempre, dei miei
quanto i mieifratelli e diandassero
genitori mia mamma, mi hanno
incontro permesso
ad immense di conoscerlo
difficoltà e non fa-in
qualchecomprendere
cessero modo e di ricordare, a noi bambinisempre, quantodii tanti
la portata miei sacrifici.
genitori andassero incontro ad immense difficoltà e non fa-
cessero comprendere a noi bambini
La sera di Natale, ad esempio, si doveva stare tutti seduti la portata di tanti sacrifici.
vicino alla stufa ed i miei genitori, in un traffico infinito
tra camera e cucina, continuavano a dire “fra poco arriva” evicino
La sera di Natale, ad esempio, si doveva stare tutti seduti allainstufa
noi tutti ed eccitati,
attesa, i miei genitori, in un traffico
si aspettava, infinito
si ascoltava
tra camera e cucina, continuavano a dire “fra poco arriva” e noi tutti in attesa,
alla ricerca del rumore della slitta che avrebbe dovuto arrivare di lì a poco. Ad un tratto, ecco lo scalpiccio di zoc- eccitati, si aspettava, si ascoltava
alla ecco
coli, ricerca la del
porta rumore
che sidella
apreslitta
e, aiche avrebbe
nostri occhi,dovuto arrivare
...l’albero zeppo di lìdia candeline
poco. Ad un tratto, carico
accese, ecco lodiscalpiccio
meline rossedi zoc-
e
verdi con i doni per noi. Le matite colorate, alle quali per fare la punta si doveva utilizzare il coltello, non esistevae
coli, ecco la porta che si apre e, ai nostri occhi, ...l’albero zeppo di candeline accese, carico di meline rosse
ilverdi con i doni
temperino, per noi.i Le
i quaderni, matite
dolci colorate,
e qualche allediquali
frutto per fare
stagione come la punta si doveva
noci, fichi, utilizzare
nocciole: ognuno il coltello, non esisteva
di noi aveva il suo
il temperino, i quaderni, i dolci e qualche frutto di stagione come noci, fichi, nocciole: ognuno di noi aveva il suo
sacchettino-dono.
sacchettino-dono.
Era festa, felicità, beatitudine: ignoravamo gli sforzi che tutto ciò celava, le fatiche di mamma e papà per vedere
laEra festa,
nostra felicità,
gioia, beatitudine:
assaporare ignoravamo
la bellezza della gli sforzi
nostra che tutto ciò
spontaneità, celava,
della le nel
fiducia fatiche di mamma
mondo, e papà
nella vita, nelleper vedere
persone,
la nostra
della nostra gioia, assaporare
ingenuità la bellezzada
che caratterizza della nostra
sempre la spontaneità,
fanciullezza. della fiducia nel mondo, nella vita, nelle persone,
della nostra
Proprio per questoingenuità che caratterizza
ho pensato da sempre
ad una raccolta dei la fanciullezza.
miei ricordi, alcuni vividi, alcuni stimolati dai racconti ascoltati,
per dare per
Proprio un senso
questoa ho tutto ciò cheadi miei
pensato una genitori,
raccolta ed deiinmiei particolare mia mamma,
ricordi, alcuni hanno
vividi, alcuni fatto per
stimolati daime, per le ascoltati,
racconti mie so-
relle
per ed darei miei fratelli.a tutto ciò che i miei genitori, ed in particolare mia mamma, hanno fatto per me, per le mie so-
un senso
relle edlibro
Questo i miei è unfratelli.
inno alla gratitudine, al mio desiderio di ricordare una donna “mani di fata” che tanta importanza
haQuesto
avuto libro
nellaèmia un inno
vita,alla
unagratitudine,
donna chealè mio statadesiderio
esempiodiinricordare
ogni mom una ento grazie
donna alladitenacia
“mani fata” chee tanta
all’amore per i
importanza
suoi figli, anteponendoli
ha avuto nella mia vita, sempre una donna a séche è stata esempio in ogni momento grazie alla tenacia e all’amore per i
stessa.
suoi figli, anteponendoli sempre a sé stessa. MOSTRA
24 COME ERAVAMO

Quero, i coscritti del 1932


di Alessandro Bagatella
Della nostra abbonata Barbara Andreazza, di Santa Maria, volentieri pubblichiamo questa foto che ritrae i coscrit-
ti della Classe 1932 di Que-
ro. Io sono riuscito a ricono-
scerne solo alcuni: in alto al
centro Marcello Meneghin,
al suo fianco da Sx per chi
guarda. Luciano Specia e
Antonio Mondin; a dx Anto-
nio Specia. In seconda fila,
da Sx. Teonisto Roman, il
terzo Tito Canal e poi Ro-
meo Coronet e Bernardino
Gambalonga. Nella terza fi-
la in basso, secondo da si-
nistra Luigi Schievenin,
quarto don Donato Carelle,
Renato Curto, Domenico
Scariot, Pietro Berton.
Lascio a voi lettori il compito
di riconoscere tutti gli altri.
Se non vado errato, fra tutti
quelli in foto l’unico vivente
è Marcello Meneghin.

ATTUALITÀ

Serate viaggi 2023: Ritorno alla Natura!


Con il mese di Aprile al Centro Culturale di Quero Vas riprendono le serate dedicate ai viag-
giatori e studiosi speciali. Quest’anno partiremo da una mitica e dibattuta strada che con tut-
ta probabilità (a fronte anche di scavi archeologici e con la testimonianza del miliare di Fe-
ner) passava anche per Quero Vas, con la sua vicinanza ad Asolo e la probabile origine del
toponimo dal popolo dei Quarqueni, citati anche da Plinio Il Vecchio: la Via Claudia Augusta
Altinate. In compagnia del regista de “Una strada nella storia” Marco Recalchi e gli studiosi
Gabriele Turrin e Giorgio D’Agostini, percorreremo insieme le tappe fondamentali di questo magico itinerario. Fa-
remo poi un viaggio molto avventuroso nel Dolpo insieme a Paolo Grosso e l’associazione “Giuliano De Marchi”,
per poi passare a pure emozioni di luce ammirando l’aurora boreale immortalata magnificamente dai fotografi
dell’Associazione Fotografica Feltrina F-Cube Francesco
Talin, Nicola Mazzocato e Manolo D’Agostini. Ma non
parleremo solo di storia e viaggi, bensì anche di scienza!
Ci verrà a trovare il noto geologo feltrino Danilo Giorda-
no, con un’interessante ed esclusiva storia geologica
delle Dolomiti e delle nostre montagne. Concluderemo
con il monitoraggio dei lupi sulla zona del Monte Grap-
pa, per conoscere la biologia del fantomatico animale, gli
studi in corso e cosa ci riserverà il futuro, a cura di Marta
Villa e Fabio Dartora. Visiteremo, tramite racconti, foto e
video posti vicini e lontani, selvaggi e ricchi di storia: la
rassegna torna dopo anni di assenza con il
denominatore comune della natura, che ben
si colloca tra storia, viaggio e scienza.
Foto di Francesco Talin, Nicola Mazzocato e Manolo D'Agostini (“Briciole di luce”)

Per avventurosi e dettagliati aggiornamenti rimanete sintonizzati su questo periodico, sul nostro
sito www.centroculturalequero.it, sulla nostra pagina Instagram e anche su Youtube digitando
“centro culturale Quero rassegna viaggi”.
Il viaggio…è tornato!
25 ATTUALITÀ
26 ATTUALITÀ

con il patrocinio del


Comune
di Alano di Piave

Rapporti con le banche e caro bollette


SABATO 22 APRILE 2023 - ORE 16,30
Campo di Alano di Piave
(presso Bar del Circolo ACLI)
Introduce Pietro Ranon
(presidente ACLI provinciali Belluno)
Intervengono
Giosuè Da Cas
(Presidente Lega Consumatori Belluno)
Alessandro De Zordi
(Funzionario di banca)

Circolo A.C.L.I di Alano – Quero Vas

ore: 10,00 Santa Messa al Santuario della Madonna di Tessere


ore: 12,30 Spiedo (presso il Bar Acli di Campo di Alano)
pomeriggio: giochi vari
27 CUCINA

Fresche ricette per la nuova stagione


a cura di Alida Rizzotto
Pacchettini Primavera Ingredienti
Per le crêpes
Quantità sufficiente per 10 crêpes
• 1 uovo intero e un rosso
• 100 g farina
• ¼ litro latte freddo
• 1 cucchiaio burro fuso o olio di mais/girasole
• Sale qb
• 1 porro sbollentato

Per il ripieno
Mescolare tutti gli ingredienti e lasciar ripo-
• 250 g ricotta
sare in luogo fresco.
Scaldare la padella apposita e ungerla po- • 500 g asparagi
chissimo, ma uniformemente, servendosi di • 60 g Parmigiano Reggiano (grattugiato)
un pennello intriso d’olio. Versare una picco- • 30 g burro
la quantità di composto roteando la padella • q.b.Sale
per far aderire uno strato sottile. Girare • 1 pizzico noce moscata
dall’altra parte e finire di cuocere senza far
colorire. Per prima cosa pulite gli asparagi, lavateli sotto l’acqua corrente ed eliminate la parte finale dura, taglia-
teli a rondelle, e preservate intere le punte che sono morbidissime. Pulite anche la cipolla e tritatela finemente.
Versate in una padella qualche cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, la cipolla tritata e fatela appassire, aggiunge-
te gli asparagi, regolate di sale e fate cuocere per 10 minuti. Trasferite gli asparagi sul bicchiere del frullatore e
riduceteli a crema, va bene anche con il minipimer. Preservate le punte che userete poi per decorare le crespelle.
Mescolate in una ciotola la ricotta con 40 grammi di parmigiano grattugiato. Aggiungete anche un pizzico di sa-
le e un pizzico di noce moscata. Aggiungete anche gli asparagi e mescolate.
Farcite le crêpes con il composto, ripiegatele in modo da formare un pacchettino e legatelo con le striscioline di
porro. Scaldate in forno a 170° coperte in modo che non secchino e servite con burro fuso, parmigiano e le punte
di asparago che avete conservato.
Torta salata agli asparagi Ingredienti
5 fogli di pasta fillo o una confezione di pasta sfoglia tonda
• 650 g di asparagi
• 4 uova
• 120 g di Grana Padano Dop
• 100 g di panna
• 120 g di scamorza affumicata
• sale e pepe q.b.
Per prima cosa pulite gli asparagi e tagliateli a tocchetti. Fateli saltare in
padella con un po’ di sale e pepe e uno o due cucchiai d’acqua, tenete
da parte le punte e aggiungetele gli ultimi 10 minuti. In una ciotola sbat-
tete le uova insieme alla panna.
Unite la scamorza tagliata a dadini, sale, pepe e il grana grattugiato. Uni-
te, quindi, anche gli asparagi conservando qualche punta per la decora-
zione finale.
Se usate la pasta fillo ungete ogni foglio con burro fuso e sovrapponeteli
sfalsando le punte. Oppure posizionate la sfoglia in una tortiera. Versate
dentro la farcia, decorate con le punta di asparagi tenute da parte e in-
fornate a 200°C per 45 minuti. È pronta quando sarà dorata in superficie.
Servite tiepida.
28 JUDO

Judo - Trofeo Grisignano di Zocco – 26/03/2023


Ottima prestazione quella dei due judoka Semelda Druzanovic ed Elia Maddalozzo, appartenenti
al club Judo Alano Di Piave, impegnati al Trofeo Grisignano di Zocco che ha visto la partecipa-
zione di 120 società provenienti, oltre che da tutto il Veneto, anche da Lombardia, Marche, Friuli
ed Emilia Romagna. Semelda, cat. -57 kg ES B, affronta 3 incontri portandosi a casa una bellis-
sima medaglia d'argento. Non è da meno Elia, cat. -50 kg ES B, che dopo ben 4 incontri rimane
però ai piedi del podio, 5° classificato; comunque un risultato più che buono!
Dispiace per Tessaro Filippo, che a causa di un piccolo infortunio deve rinunciare alla competizione, ma sarà per
la prossima! Piano piano l'impegno dimostrato in palestra sta dando i suoi frutti, quindi continuate così!

CRONACA

80 anni? Documenti, prego!


(M.M.) La foto ci è giunta in redazione dall’estate querese 2022 quando, sotto
i tendoni della ProLoco, si è tenuta la festa degli anziani. Fra i premiati anche
la nostra lettrice Maria Rosa Specia, per aver raggiunto il traguardo delle ot-
tanta primavere. La consegna della targa ha avuto un epilogo a tinte da…
romanzo giallo, visto che la festeggiata è stata richiamata sul palco per… ac-
certamenti! La splendida forma di Maria Rosa aveva, infatti, sollevato qualche
dubbio fra i presenti sulla reale entità del traguardo raggiunto, simpaticamente
espressi da Antoniazzi Lorenzo, speaker per la speciale occasione. Alla fine
tutto si è “risolto” positivamente ed il premio alla “investigata” confermato per
le ottanta primavere, certificate e garantite! Ricordare questo divertente sipa-
rietto ci consente di complimentarci con la festeggiata, augurandole di conti-
nuare ad esprimere per tanti anni ancora la vitalità fin qui dimostrata.

Samuele Coppe è Asso Barber


Da agosto dell’anno scorso Samuele ha aperto un salone barbiere a Valdobbiadene, in centro,
Via Garibaldi 25, scegliendo di intraprendere il mestiere di famiglia e appendendo al chiodo le
scarpe da calcio, dopo una intensa esperienza da giocatore in diverse squadre in Italia e all’estero.
Ora Samuele è concentrato sul nuovo percorso scelto e che si caratterizza per l’originalità
dell’offerta fatta ai clienti: salone per solo uomo e con orari flessibili per venire incontro alle diverse
esigenze della clientela, che trova un ambiente moderno, elegante, ispirato alle atmosfere del
mondo americano. I clienti in attesa possono ingannare il tempo provando qualche tiro al biliardo,
messo a loro disposizione nel salone. L’entusiasmo di Samuele, che ha conseguito anche importanti apprezza-
menti nello specifico settore, merita che gli si faccia visita. (segnalazione di Alberto Coppe)
29 CRONACA

Astra-Feltre, torna il tiro alla fune


In un libretto, fatto nel 2004, c'è tutta la storia della squadra dal 1997 al 2003: partecipazioni nazionali e
internazionali e titoli vinti. Da lì in poi c'è stata la partecipazione agli Europei a Cento nel 2005 (nazionale e club)
e un poi un calo fino al 2010. Dal 2011 (a seguito dello sfratto dall'impianto di
Celarda) la squadra si è trasferita fisicamente con la struttura di allenamento a
Quero e affiliata con la società sportiva G.S. Astra Quero dando vita alla
squadra di tiro alla fune "Tiratori Fune Astra-Feltre". Da lì la squadra ha
partecipato ogni anno a livello Italiano a tutti i campionati.
Abbiamo avuto uno stop nel 2020 e 2021 per le difficoltà dovute al periodo covid.
La stagione 2023 è iniziata per noi con gli allenamenti il 4 ottobre 2022.
Ospiteremo inoltre presso il nostro impianto di allenamento a Quero dal 7 al 13 aprile, per uno stage di
allenamento, la squadra Svizzera "Stans-Oberdorf". Questa squadra, con cui siamo in contatto fin dal 1997, ha
vinto l'Oro a settembre 2022 ai mondiali in Olanda cat. 680kg per club. Inoltre i loro atleti con la nazionale
Svizzera hanno vinto, nell'ultima stagione, l'oro ai World Games cat. 640kg a luglio 2022 in Alabama, USA, e
l’argento in cat. 680kg e 700kg ai mondiali a settembre 2022 in Olanda.
Attività extra-sportive recenti: i nostri ragazzi sono stati alla Scuola Primaria di Mugnai (Feltre) a novembre 2022
per svolgere due lezioni di tiro alla fune con gli alunni di tutte le classi per il progetto didattico Scuola&Sport 2022.
Tale attività ha come obiettivo di quello di promuovere i giochi della cultura popolare Veneta, tra cui il tiro alla
fune. C'è la possibilità che faremo altre lezioni nelle scuole nella primavera 2023. (Foto dal libretto del 2004)

I risultati degli ultimi anni Organigramma:


2017: Segretario Bona Paolo
2° posto Campionato Italiano categoria 540kg Allenatore Maccagnan Alex
3° posto Campionato Italiano categoria 680kg Preparatore atletico Toigo Robin
2018: Coach Maccagnan Danilo,
3° posto Campionato Italiano categoria 700kg Michele D'Isep, Gallina Mauro
2019: Atleti
3° posto Campionato Italiano categoria 680kg Andrighetto Paolo
2022: Bona Paolo
3° posto Campionato Italiano categoria 680kg Bonan Teddy
Bordin Danilo
Cani Arben
Il calendario competizioni Cassol Levis
Le gare inizieranno il 16 aprile e abbiamo in Cecchin Enrico
programma questi appuntamenti: Chierzi Alberto
Campionato Italiano Cat. 640kg, 680kg, Chin Cristian
700kg D'Isep Michele
Coppa Italia Cat. 640kg, 680kg Faoro Simone
Campionato promozionale Cat. 500kg, Lorenzon Alessio
520kg (6 atleti) Maccagnan Alex
Torneo Internazionale per Club a Retie Maccagnan Nicole
(Belgio) Monfè Daniele
Cat. 640kg, 700kg 18-20 maggio Morgan Kevin
Mondiale per Club e Nazionali a Sursee Pagno Patrick
(Svizzera) Schenal Alessandro
31 agosto-3 settembre Tavernaro Sebastiano
Organizzeremo 2 gare di Campionato Italiano: Zanella Alex
Sabato 29 aprile a Pra Del Moro Zanella Andrea
(1a prova Campionato Italiano Cat. 680kg) Zatta Cesare
Sabato 15 Luglio a Vellai
(Finale Campionato Italiano Cat. 680kg) Informazioni fornite dalla società sportiva
30 CRONACA

Limana saluta Fiorindo d’Isep, una vita per il gelato artigianale


di Moreno Gioli
Oltre mezzo secolo di passione per il gelato. L’intera
comunità limanese, ma non solo, piange la scom-
parsa di Fiorindo D’Isep, storico gelatiere di Polen-
tes, deceduto il 28 marzo tra l’affetto dei suoi cari.
Quella di Fiorindo è stata una vera epopea: una sto-
ria di riscatto sociale, di passione per il lavoro e per il
gelato. Nato nel 1939, Fiorindo D’Isep cresce nella
Limana poverissima del Secondo dopoguerra. Lavo-
ro non ce n’è. E così, ad appena sedici anni, il gio-
vane Fiorindo viene mandato a Milano, nella bottega
della storica gelateria Sartori. Resterà lì 13 anni, im-
parando l’arte del gelato artigianale, che fa conosce-
re a tutta la metropoli nascente girando per le strade
in sella alla bici – carretto. In uno dei suoi rari ritorni
a Limana Fiorindo conosce la giovane Elda, limane-
se come lui: se ne innamora e la porta con sé a Mi-
lano. I due si sposeranno poi nel 1967, poco prima di prendere la decisione che cambierà le loro vite: quella di
rientrare a Limana. Nel 1969 Fiorindo e la moglie rilevano il vecchio bar di Polentes, ormai in decadimento da
qualche anno. Tra l’iniziale scetticismo dei paesani, Fiorindo comincia ad affiancare all’attività di bar quella della
gelateria, mettendo in piedi un laboratorio, grazie all’esperienza acquisita negli anni milanesi. Sono anni difficili,
le gelaterie sono poche, e un laboratorio artigianale in un luogo periferico come era la Polentes di allora non si
era quasi mai visto. I clienti scarseggiano, ma Fiorindo non si arrende. Rimette in sesto una vecchia Ape Piaggio,
la adatta a laboratorio viaggiante e inizia a percorrere le strade della Valbelluna. E’ l’inizio di una storia che dura
tutt’oggi. Nel 2002, dopo cinquant’anni di attività, per Fiorindo e per Elda arriva il momento della meritata pensio-
ne. Ma il gelato “da Fiorindo” non muore: da allora sono i due figli Paolo e Luca a portare avanti l’attività, e anco-
ra oggi li si può trovare, tutti i giorni, sulle strade bellunesi e nelle principali manifestazioni della provincia con i lo-
ro coloratissimi furgoni, che hanno allietato le giornate di generazioni di bellunesi.

Setteville: la proposta del nuovo stemma


Il Fiume rappresenta le abbondanti risorse idriche della zona; il Castello rappresenta
l’antica fortezza del 1600 di Quero Vas; il Lexicon in onore di Egidio Forcellini lessico-
grafo alanese. Contornano lo stemma una cornice color rosso nella quale spiccano tre
stelle dorate che identificano i tre comuni di Alano di Piave, Quero e Vas e ai lati dieci
cerchi dorati che rappresentano le frazioni dei tre Comuni fusi. Lo scudo è circondato
da due rametti di quercia e di alloro, sormontato dalla corona murata riservata ai Co-
muni, legati da un nastro tricolore, con in rilievo la medaglia d’Argento al Merito Civile
concessa dal Presidente della Repubblica Italiana per le enormi distruzioni ed il gran
numero di vittime tra i civili inermi, per i disagi e le sofferenze subite dalla popolazione
durante le due guerre 1915-1918 e 1940-1945. Ai piedi dello stemma la scritta Comu-
ne di Setteville vuole identificare l’antica Pieve di Setteville a cui, nell’Alto Medioevo,
appartenevano i villaggi di questo territorio.
Tratto da: Allegato B al Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Nr. 2 del 28-03-2023
31 ASTERISCO

Oggetti smarriti
Alcune chiavi, con relativo astuccio, sono state rinvenute in via Toà a Quero
ed al momento di andare in stampa ancora nessuno le ha reclamate. Se i le-
gittimi proprietari vogliono rientrare in possesso di queste chiavi possono con-
tattare il sito di “sei di Quero se”, per sapere come poterle recuperare.

Scherzi della natura


di Alessandro Bagatella
Davvero insolito e strano questo frutto di limone, raccolto dalla nostra abbonata Bruna
Schievenin dalla pianta che cura con attenzione.
Propongo ai nostri lettori questa singolare foto per far capire che gli scherzi della natura
non finiscono mai di sorprenderci.

Tempo di “bruscandoi” e “rustot”


La primavera che arriva porta con se nuovi germogli e prelibati sapori. In particolare, nelle nostre zone, è tempo
di Bruscandoi e Rustot, ovvero di cime di luppolo e germogli di pungitopo. Il loro uso in cucina è diffusissimo in
tutto il Veneto, in piatti che fanno parte della tradizione. La "fortaia coi bruscandoi" (frittata) o il risotto ne sono un
esempio, mentre i getti di pungitopo vengono consumati come gli asparagi, leggermente lessati e conditi con un
filo d'olio. In molte zone del Veneto vengono conservati nella grappa, che acquista un intenso sapore e una
splendida colorazione verde.
La raccolta dei Rustot è regolamentata da leggi regionali e va effettuata nel rispetto della pianta madre e del sot-
tobosco.

ATTUALITÀ

Alano: le iniziative d’Aprile in biblioteca


32 ASTERISCO

Aprile, dolce dormire


Giornata mondiale del sonno
Ogni anno, nel venerdì che precede l’equinozio di primavera, ricorre la giornata
mondiale del sonno per sensibilizzare sulla consapevolezza dell’importanza di un
sonno buono per la salute e il benessere.
Un sonno di qualità è importante fin da piccoli per lo sviluppo psico-fisico. È
raccomandato, infatti, che i bambini in età scolare dormano almeno 9-10 ore al giorno.
Come possiamo riposare meglio? Ecco 10 consigli per migliorare il sonno.
1) Non esporti a messaggi/notizie allarmanti nelle due ore che precedono il sonno. Sappiamo che il
momento geo politico presente è difficile e aggiornarci è importante e normale. Se lo fai, però, prima di
andare a dormire, aumenti lo stato di allerta che complica l’addormentamento o induce risvegli frequenti.
2) Alzati e vai a dormire alla stessa ora: cerca di mantenere una routine più o meno regolare.
3) Scegli un orario per andare a dormire in cui hai effettivamente sonno: più cerchi di prendere sonno più
rischi di attivarti. Se non riesci ad addormentarti entro 15 minuti o se ti svegli durante la notte, alzati, cambia
stanza e pratica un’attività rilassante (lettura, meditazione, respirazione).
4) Usa la camera da letto per attività rilassanti che precedono l’addormentamento: evita l’uso di cellulari,
computer o il consumo di cibi e bevande.
5) Scegli dei rituali rasserenanti: fare un cruciverba, bere una piccola tazza di tisana (non troppo per non
stimolare la minzione notturna), leggere qualche pagina di un libro piacevole.
6) Elimina, se puoi, sonnellini durante il giorno: è utile un piccolo riposo, di breve durata, nelle primissime
ore del pomeriggio.
7) Evita le sostanze che alterano il sonno:
L’uso di alcolici nelle 2/3 ore che precedono il sonno: l’alcol all’inizio favorisce l’addormentamento, ma
nelle ore successive rende il sonno disturbato.
Le sostanze contenenti caffeina nelle 6/7 ore che precedono il sonno: la caffeina è una sostanza
stimolante che non favorisce l’addormentamento.
Il fumo nella mezz’ora che precede il sonno: anche la nicotina, come la caffeina, è una sostanza
stimolante che non favorisce l’addormentamento.
Grosse quantità di zuccheri, come la cioccolata, o di liquidi prima di andare a letto: gli zuccheri hanno
effetti simili alla caffeina, bere liquidi prima di dormire potrebbe favorire il risveglio per la necessità di urinare.
8) Pratica attività fisica nel tardo pomeriggio: praticare attività fisica nel tardo pomeriggio favorisce il sonno;
praticarla invece 2 ore prima di andare a dormire può avere effetti attivanti e ritardare l’addormentamento.
9) Rendi più confortevole la tua stanza: rendi accogliente la tua stanza e priva di strumenti attivanti (orologi
luminosi, tv).
10) Non allarmarti se non riesci a dormire. Se non prendi sonno o se ti risvegli e fatichi a riaddormentarti, non
agitarti o arrabbiarti, serve solo ad allontanare la fase di addormentamento. Prova a dirti, invece, che il tuo
corpo nel frattempo si riposa e che la tua mente troverà un altro momento per recuperare il giorno dopo.
Belluno, 16 marzo 2023
CI TROVATE OGNI MARTEDI MATTINA A FENER IN ROTATORIA.
DISPONIBILI ANCHE PER CONSEGNE A DOMICILIO.

AUTOFFICINA Gelateria Artigianale “Gioia gelato”


ELETTRAUTO
GOMM AUI STTOAF F I C I N A
Gelateria Artigianale
Via della Vittoria“Gioia gelato”
17/A FENER
ELE
CENTRO T T R A U T OM.C.T.C.
REVISIONI Via della Vittoria 17/A FENER
G O M M I S TA
CENTRO REVISIONI M.C.T.C.
Per info e prenotazioni
Pergelati
info eeprenotazioni
semifreddi
gelati e semifreddi
347.8371557
Via Feltrina, 15 - 31040 Pederobba (TV)
Tel.: 0423 64373 - Fax: 0423 681757
347.8371557
Aperto da Lunedì a Venerdì
Via Feltrina, 15 - 31040 Pederobba (TV) dalle 14.00 alle 20.00
E-mail: officinabailo@virgilio.it Aperto da Lunedì a Venerdì
Tel.: 0423 64373 - Fax: 0423 681757 Sabato e Domenica
dalle 14.00 alle 21.30
E-mail: officinabailo@virgilio.it dalle 11.00 alle 20.00
Sabato e Domenica
CHIUSO IL MERCOLEDÌ
dalle 11.00 alle 21.30
CHIUSO IL MERCOLEDÌ
gioia.gelato.fener
gioia.gelato.fener

AUTOFFICINA Gelateria Artigianale “Gioia gelato”


ELETTRAUTO
Via della Vittoria 17/A FENER
   


 
  
 

 
VIVAIO - PIANT E


 
 

 di Mondin Duilio

  

 


di Piasentin Bernardino enologo
Realizzazione e Manutenzione Giardini
di Piasentin Bernardino enologo
di Piasentin Bernardino enologo
Prati - Irrigazione - Potature
VINI IN BOTTIGLIA- GRAPPE - OLIO EVO - RISO
VINI IN BOTTIGLIA- GRAPPE - OLIO EVO - RISO Via Feltrina - 32038 QUERO (BL) - Cell. 338.1689292
VINI IN BOTTIGLIA- GRAPPE - OLIO EVO - RISO E-mail: mondingiardini@gmail.com - mondingiardini.blogspot.com
Via della Vittoria, 15 - FENER di Alano di Piave - Cell. 392.6391164
Via della Vittoria, 15 - FENER di Alano di Piave - Cell. 392.6391164
Via della Vittoria, 15 - FENER di Alano di Piave - Cell. 392.6391164

S. Maria di Quero (BL)


Cell. 348.1503308

Imagine your Fragrance


www.mavive.com

Potrebbero piacerti anche

  • I Servizi Funerari
    I Servizi Funerari
    Da Everand
    I Servizi Funerari
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 683
    Il Tornado 683
    Documento32 pagine
    Il Tornado 683
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 680
    Il Tornado 680
    Documento28 pagine
    Il Tornado 680
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 775
    Il Tornado 775
    Documento28 pagine
    Il Tornado 775
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 754
    Il Tornado 754
    Documento28 pagine
    Il Tornado 754
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 716
    Il Tornado 716
    Documento36 pagine
    Il Tornado 716
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 773
    Il Tornado 773
    Documento32 pagine
    Il Tornado 773
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 709
    Il Tornado 709
    Documento36 pagine
    Il Tornado 709
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 715
    Il Tornado 715
    Documento36 pagine
    Il Tornado 715
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 708
    Il Tornado 708
    Documento36 pagine
    Il Tornado 708
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 711
    Il Tornado 711
    Documento28 pagine
    Il Tornado 711
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 685
    Il Tornado 685
    Documento32 pagine
    Il Tornado 685
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 769
    Il Tornado 769
    Documento32 pagine
    Il Tornado 769
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 725
    Il Tornado 725
    Documento32 pagine
    Il Tornado 725
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 681
    Il Tornado 681
    Documento32 pagine
    Il Tornado 681
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 691
    Il Tornado 691
    Documento36 pagine
    Il Tornado 691
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 697
    Il Tornado 697
    Documento36 pagine
    Il Tornado 697
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 735
    Il Tornado 735
    Documento32 pagine
    Il Tornado 735
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 720
    Il Tornado 720
    Documento32 pagine
    Il Tornado 720
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 787
    Il Tornado 787
    Documento36 pagine
    Il Tornado 787
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 719
    Il Tornado 719
    Documento32 pagine
    Il Tornado 719
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 729
    Il Tornado 729
    Documento32 pagine
    Il Tornado 729
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 758
    Il Tornado 758
    Documento28 pagine
    Il Tornado 758
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 789
    Il Tornado 789
    Documento28 pagine
    Il Tornado 789
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 742
    Il Tornado 742
    Documento32 pagine
    Il Tornado 742
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 767
    Il Tornado 767
    Documento36 pagine
    Il Tornado 767
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 699
    Il Tornado 699
    Documento36 pagine
    Il Tornado 699
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 745
    Il Tornado 745
    Documento32 pagine
    Il Tornado 745
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il - Tornado - 712
    Il - Tornado - 712
    Documento32 pagine
    Il - Tornado - 712
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 770
    Il Tornado 770
    Documento32 pagine
    Il Tornado 770
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 698
    Il Tornado 698
    Documento32 pagine
    Il Tornado 698
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 694
    Il Tornado 694
    Documento36 pagine
    Il Tornado 694
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 701
    Il Tornado 701
    Documento32 pagine
    Il Tornado 701
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 786
    Il Tornado 786
    Documento32 pagine
    Il Tornado 786
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 688
    Il Tornado 688
    Documento36 pagine
    Il Tornado 688
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 696
    Il Tornado 696
    Documento36 pagine
    Il Tornado 696
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 734
    Il Tornado 734
    Documento32 pagine
    Il Tornado 734
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 783
    Il Tornado 783
    Documento36 pagine
    Il Tornado 783
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 777
    Il Tornado 777
    Documento36 pagine
    Il Tornado 777
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 744
    Il Tornado 744
    Documento32 pagine
    Il Tornado 744
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 746
    Il Tornado 746
    Documento32 pagine
    Il Tornado 746
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 695
    Il Tornado 695
    Documento32 pagine
    Il Tornado 695
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 763
    Il Tornado 763
    Documento32 pagine
    Il Tornado 763
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 710
    Il Tornado 710
    Documento36 pagine
    Il Tornado 710
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 707
    Il Tornado 707
    Documento36 pagine
    Il Tornado 707
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 741
    Il Tornado 741
    Documento32 pagine
    Il Tornado 741
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 790
    Il Tornado 790
    Documento28 pagine
    Il Tornado 790
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 687
    Il Tornado 687
    Documento36 pagine
    Il Tornado 687
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 779
    Il Tornado 779
    Documento32 pagine
    Il Tornado 779
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Lazio in Coro Dicembre 2021
    Lazio in Coro Dicembre 2021
    Documento32 pagine
    Lazio in Coro Dicembre 2021
    Fabrizio
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 550
    Il Tornado 550
    Documento32 pagine
    Il Tornado 550
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 718
    Il Tornado 718
    Documento36 pagine
    Il Tornado 718
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 679
    Il Tornado 679
    Documento32 pagine
    Il Tornado 679
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 726
    Il Tornado 726
    Documento36 pagine
    Il Tornado 726
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 703
    Il Tornado 703
    Documento28 pagine
    Il Tornado 703
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 702
    Il Tornado 702
    Documento32 pagine
    Il Tornado 702
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 721
    Il Tornado 721
    Documento32 pagine
    Il Tornado 721
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 784
    Il Tornado 784
    Documento32 pagine
    Il Tornado 784
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 736
    Il Tornado 736
    Documento36 pagine
    Il Tornado 736
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il - Tornado - 705
    Il - Tornado - 705
    Documento36 pagine
    Il - Tornado - 705
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 783
    Il Tornado 783
    Documento36 pagine
    Il Tornado 783
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 789
    Il Tornado 789
    Documento28 pagine
    Il Tornado 789
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 788
    Il Tornado 788
    Documento32 pagine
    Il Tornado 788
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 790
    Il Tornado 790
    Documento28 pagine
    Il Tornado 790
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 787
    Il Tornado 787
    Documento36 pagine
    Il Tornado 787
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 782
    Il Tornado 782
    Documento32 pagine
    Il Tornado 782
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 784
    Il Tornado 784
    Documento32 pagine
    Il Tornado 784
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 786
    Il Tornado 786
    Documento32 pagine
    Il Tornado 786
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 785
    Il Tornado 785
    Documento32 pagine
    Il Tornado 785
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 772
    Il Tornado 772
    Documento32 pagine
    Il Tornado 772
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 780
    Il Tornado 780
    Documento28 pagine
    Il Tornado 780
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 779
    Il Tornado 779
    Documento32 pagine
    Il Tornado 779
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 777
    Il Tornado 777
    Documento36 pagine
    Il Tornado 777
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 776
    Il Tornado 776
    Documento28 pagine
    Il Tornado 776
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 774
    Il Tornado 774
    Documento32 pagine
    Il Tornado 774
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 773
    Il Tornado 773
    Documento32 pagine
    Il Tornado 773
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 763
    Il Tornado 763
    Documento32 pagine
    Il Tornado 763
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 771
    Il Tornado 771
    Documento32 pagine
    Il Tornado 771
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 768
    Il Tornado 768
    Documento36 pagine
    Il Tornado 768
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 769
    Il Tornado 769
    Documento32 pagine
    Il Tornado 769
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 770
    Il Tornado 770
    Documento32 pagine
    Il Tornado 770
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 765
    Il Tornado 765
    Documento28 pagine
    Il Tornado 765
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 767
    Il Tornado 767
    Documento36 pagine
    Il Tornado 767
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 764
    Il Tornado 764
    Documento36 pagine
    Il Tornado 764
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 762
    Il Tornado 762
    Documento36 pagine
    Il Tornado 762
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 766
    Il Tornado 766
    Documento28 pagine
    Il Tornado 766
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 761
    Il Tornado 761
    Documento28 pagine
    Il Tornado 761
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 758
    Il Tornado 758
    Documento28 pagine
    Il Tornado 758
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 759
    Il Tornado 759
    Documento28 pagine
    Il Tornado 759
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • B2-2018 Aprile - Parlare - Candidato
    B2-2018 Aprile - Parlare - Candidato
    Documento14 pagine
    B2-2018 Aprile - Parlare - Candidato
    76lunalu
    100% (3)
  • Le Fonti Del Diritto Processuale Civile
    Le Fonti Del Diritto Processuale Civile
    Documento3 pagine
    Le Fonti Del Diritto Processuale Civile
    lele
    Nessuna valutazione finora
  • WF PDF
    WF PDF
    Documento1 pagina
    WF PDF
    Elvira00
    Nessuna valutazione finora
  • 4 Castelli Maya
    4 Castelli Maya
    Documento16 pagine
    4 Castelli Maya
    robert
    100% (1)
  • Cesia InstallazioneCertificatoAlmaWifiNokiaSymbian
    Cesia InstallazioneCertificatoAlmaWifiNokiaSymbian
    Documento4 pagine
    Cesia InstallazioneCertificatoAlmaWifiNokiaSymbian
    giacomondia
    Nessuna valutazione finora
  • Elogio Del Pregiudizio
    Elogio Del Pregiudizio
    Documento3 pagine
    Elogio Del Pregiudizio
    Esonet.org
    Nessuna valutazione finora
  • Plan Tematico
    Plan Tematico
    Documento5 pagine
    Plan Tematico
    Edisson Barbosa
    100% (1)
  • EPSYLON VT1000SP NAT Rev.05
    EPSYLON VT1000SP NAT Rev.05
    Documento1 pagina
    EPSYLON VT1000SP NAT Rev.05
    Ivan Timarev
    Nessuna valutazione finora
  • Manon Je Marche Sur Tous Les Chemins Traduzione Italiano
    Manon Je Marche Sur Tous Les Chemins Traduzione Italiano
    Documento1 pagina
    Manon Je Marche Sur Tous Les Chemins Traduzione Italiano
    Federica Raja
    Nessuna valutazione finora
  • DS3010Ed10 PDF
    DS3010Ed10 PDF
    Documento5 pagine
    DS3010Ed10 PDF
    26110
    Nessuna valutazione finora