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Anno XLV
03.05.2023
Numero
782
Ricariche telefoniche
dott.ssa Anna
COPPE
Cell. 351.7545482 11.30 – 12.30
(in orario di ambulatorio) Marziai (app.)
15.00 – 19.00 9.00 – 13.00 9.00 – 13.00 9.00 – 13.00
Ambulatori: Fener (app.) Vas (app.) Vas (app.) Fener (app.)
Fener (via Kennedy, 2) 15.00 – 17.00
Vas (piazza 1° Novembre, 1) Vas (app.)
Marziai (via Valle, 12)
dott. Angelo
SEGRETO 12.00 – 14.00 9.00 – 11.00 12.00 – 14.00 14.30 – 16.30 14.30 – 16.30
Cell. 349.3121759 Quero (app.) Quero (app.) Quero (app.) Quero (app.) Quero (app.)
Ambulatori: 14.30 – 16.30 14.30 – 16.30 9.00 – 11.00 9.00 – 11.00 9.00 – 11.00
Quero (via Nazionale, 62) Seren (app.) Seren (app.) Seren (app.) Seren (app.) Seren (app.)
Seren (via Marconi, 19)
Per ulteriori informazioni rimangono a disposizione gli uffici Anagrafe Sanitaria di Feltre al numero 0439.883680 il
lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00.
Ricordiamo infine anche le modalità per accedere agli ambulatori di Fener, Vas e Marziai e per richiedere le ricet-
te e i modi in cui contattare la dottoressa Coppe.
ACCESSO AGLI AMBULATORI L’accesso all’ambulatorio per le visite e i colloqui avviene su appuntamento.
Tuttavia, è prevista circa un’ora di accesso libero per le urgenze a fine orario di ambulatorio, nelle seguenti fa-
sce d’orario: lunedì: 18.00 - 19.00 / martedì, mercoledì e giovedì: 12.00 - 13.00 / venerdì 11.30 - 12.30.
RICHIESTA DI RICETTE Le ricette mediche si possono richiedere con le seguenti modalità: 1) inviando una mail
all’indirizzo dottoressacoppe@gmail.com / 2) tramite l’applicazione Portale Atlas (password da richiedere di-
rettamente alla dottoressa Coppe) / 3) chiamando il numero 351.7545482 in orario di ambulatorio. In caso di ri-
chiesta scritta vanno sempre riportati Nome, Cognome, Data di Nascita, Numero di Telefono. Le ricette saranno
pronte non prima delle 48 ore dalla richiesta.
CONTATTI Le telefonate vanno fatte durante l’orario di ambulatorio; risponderà il personale di segreteria. Nel
caso la dottoressa Coppe non riesca a rispondere, tutti verranno comunque richiamati appena possibile. La dot-
toressa Coppe ricorda infine che per emergenze è sempre disponibile a ricevere pazienti in ambulatorio anche
senza contatto telefonico negli orari soprariportati.
2 ATTUALITÀ
3 ATTUALITÀ
4 ATTUALITÀ
ciascun Comune. Per non parlare poi di una popolazione in fase di costante invecchiamento che avrà sempre più
necessità di diversi servizi socio-sanitari, di assistenza alle persone, di mobilità con mezzi pubblici verso i princi-
pali centri urbani circostanti, ma anche di quei servizi ricreativi e di aggregazione che assicurano quel benessere
spirituale e psicologico ai nostri anziani che li mantiene attivi, pieni di entusiasmo per la vita e giovanili (si pensi
alle attività meritorie dell’Auser, in primis, e dell’Università per la Terza Età).
Tutte queste, ma ce ne sono molte altre, sono solo alcune criticità presenti e future comuni alla nostra grande
vallata. Criticità che richiederanno tanta attenzione e impegno mirato da parte degli amministratori ma, se preva-
lesse la logica spartitoria per una sorta di equilibrio-risarcitorio tra le diverse località della futura unione, anche le
prospettate maggiori risorse economiche per un decennio rischierebbero di disperdersi in innumerevoli rivoli,
senza aver investito realmente, senza aver creato nulla di utile per la popolazione e per le future generazioni, con
il risultato di aver vanificato non solo l’unione dei Comuni, ma anche di aver accresciuto il malcontento e la rivali-
tà tra la popolazione perché se così fosse - parliamoci chiaro -, Quero darebbe la colpa “a quei de Lan” e Alano
darebbe la colpa “a quei da Quer” in ossequio a una storica rivalità tra le due comunità.
Per quanti si recheranno al voto consultivo, quindi, la scelta non sarà così facile o scontata: sul piatto della loro
valutazione non ci saranno solo i finanziamenti straordinari per una decina d’anni, ma anche la fiducia che ripon-
gono nella capacità dei futuri amministratori che saranno eletti per sedere nel nuovo Comune di non sprecarli, e
soprattutto sarà una leva importante la fiducia riposta non solo nella convenienza economica dell’operazione, ma
nella capacità effettiva delle due popolazioni di fondersi insieme e di sentirsi un’unica entità.
ASTERISCO
L'ambiente
è di tutti
e va difeso
da ognuno di noi.
9 PERSONAGGI
Quote
associative per
il 2023
SOCIO
ORDINARIO –
ITALIA euro
30,00 (rivista
“Bellunesi nel
mondo” in
formato
cartaceo)
SOCIO
ORDINARIO –
EUROPA euro
35,00 (rivista
“Bellunesi nel
mondo” in
formato
cartaceo)
SOCIO
SOSTENITORE
euro 85,00
(rivista
“Bellunesi nel
mondo” in
formato
cartaceo)
SOCIO
BENEMERITO
euro 160,00
(rivista
“Bellunesi nel
mondo” in
formato
cartaceo)
SOCIO
DIGITALE euro
20,00 (rivista
“Bellunesi nel
mondo” in
formato digitale)
SOCIO MINI
FAMIGLIARE
euro 10,00
(senza
spedizione
rivista)
Sostieni
l’ABM,
diventa
socio!
ABM
Via Cavour, 3 –
32100 Belluno
Tel. +39 0437
941160
Whatsapp
+39 335 7375100
info@bellunesinelmondo.it
10 AUSER
gno all'Hotel Bel Air e all'Hotel Nelson con l'Agenzia Montanari Tour. I soci partecipanti sono stati 38. La festa dei
volontari Auser presso il ristorante "Al Mulin" di Alano offerta dall'Associazione si è tenuta in luglio. Il menu consi-
steva in una Pizza o in spaghetti al cartoccio e una bibita. L'evento è stato accettato da tutti con piacere ed è sta-
to un momento di incontro molto utile per la socializzazione dei volontari. A ottobre l'Auser Territoriale in collabo-
razione con l'Auser al Caminetto ha proposto l'Auserfest Provinciale presso il Capannone della Pro loco di
Caorera. I soci volontari Al Caminetto si sono prodigati per la buona riuscita della festa provinciale e hanno ac-
compagnato gli ospiti alla visita del Museo della Guerra e alla distilleria alle "Crode". I partecipanti sono stati oltre
300 e dopo un succulento spiedo hanno ballato e cantato. L'Auser di Quero ha avuto il piacere di offrire ad ognu-
no una penna biro con il logo che è stata gradita da tutti. Venerdì 25 novembre, Giornata internazionale per l'eli-
minazione della violenza sulle donne. Alcune socie Auser con le rappresentanti Comunali si sono date appunta-
mento al mattino davanti alle panchine rosse dei Comuni di Quero, Vas e Alano di Piave per ricordare che questa
giornata è stata istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. La violenza contro le donne è una violazio-
ne dei diritti umani. Il 26 novembre è stata organizzata la 26a Giornata Nazionale del Banco Alimentare presso il
Supermercato Eurospesa di Quero dalle 8:00 alle 19:00 con l'apporto dei Donatori di Sangue, l'Università degli
Anziani, l'Associazione dei Coltivatori. Sono stati raccolti 470 Kg di generi alimentari consegnati all'Associazione
Colletta Banco Alimentare di Udine. A dicembre c'è stato il pranzo sociale per gli auguri di Natale presso la Sala
delle Associazioni. Nell'occasione è stato presentato il preventivo 2023 ed è stata eseguita l'Assemblea Straordi-
naria per l'Approvazione dello Statuto adeguato al Codice Unico del Terzo Settore. Prima di concludere sento il
dovere di ringraziare tutti i volontari per i servizi che devolvono alla comunità: collaboratori e collaboratrici in uffi-
cio, consiglieri del Direttivo, autisti, nonni e nonne vigili, accompagnatrici e accompagnatori, cuoche e assistenti
alla cucina, aiutanti nel servizio di distribuzione del cibo, giardinieri, pittori di panchine, collegio sindacale Ricor-
diamo che la Presidente del Collegio Ivana Bernardele è ora ricoverata presso l'Ospedale di Valdobbiadene. A lei
va l'augurio di pronta guarigione da parte di tutti i soci Auser. Per finire diciamo che molti collaboratori non si ve-
dono, ma aiutano e realizzano servizi utili a tutti. Grazie ancora a tutti.
Quero Vas, 16 aprile 2023
In foto, dall’alto: Eldo Candeago e Elda Carla Franzoia; uno scorcio della sala; i festeggiati di Marzo e Aprile.
12 CRONACA
letto singolo con mia sorella. Però la regola era che io potevo dormire con mia mamma fino a quando mio papà
rientrava. Lui staccava alle 23 e io sentivo il “trick” del cancello di quando lui rientrava e quello era il segnale che
mi diceva che mi dovevo alzare e andare nel letto con mia sorella”. “Con 2 figlie è stato difficile – riprende Maria -
perché quando erano piccole dovevo stare attenta che non uscissero dalla porta dove davanti c’era la ferrovia e
poteva passare improvvisamente il treno. Così avevo una bacchetta e non esitavo ad utilizzarla qualora uscisse-
ro”. Quinto è convinto che il segreto per raggiungere un traguardo come questo è “aiutarsi e capirsi fra moglie e
marito. Le esigenze vanno valutate da una parte e dall’altra e la ragione non è mai da una sola parte. Quando si
deve fare un lavoro – sottolinea - bisogna consultarsi, ascoltare reciprocamente i consigli e condividerli”. “Quan-
do mio marito aveva il giorno di riposo – ricorda Maria - per me era il massimo: prendevamo le nostre bambine e
andavamo a mangiare fuori per stare tutti insieme”.
Per l’occasione la figlia Loretta ha dedicato ai genitori questa poesia:
“Quinto e Maria. ‘na copia in pura sintonia. Ela sempre a ciacolar e lù tant taser e pensar. Cosa dir de la vo-
stra union? An segreto che ancora no savòn. ‘Na dote così rara da trovar su le copie che adès se va a spo-
sar. Poche olte ve ò vist barufar ma subito dopo la pace far. D’altronde quande che ghe dighe papà: “ma vate
a ribelar” lù al se gira e ‘l me va a vardar “ma no tu vet che la à sempre reson e alora cosa fone: tason”. Tut
questo me fa rider e sospirar e magari an poc pensar che par ben star qualcosa bisogna bilanciar. Guèra e
povertà i ve à compagnà, un duro laorar e ‘na casa da impiantar. ‘Na tosa se ‘ndati a programar ma mi son
rivada senza tant pensar. A dir la verità poc ve sé impegnadi, però, visto ‘l risultato, se stati bravi. Intant i ani i
é pasadi, i neodi i é rivadi e i ve à regalà dei bei ani de felicità. Al cerchio de la vita se à completà su quel che
voi avè inizià. Ma adès che in pension se ndadi ve vede ancora preocupadi de la vita che noi fon, se magnon
o no dormon, ma l’é ora de stacàr e magari a voi pensàr pal futuro che verrà e in piena serenità”.
ASTERISCO
Dino De Lucchi
In occasione del compleanno della moglie
14 ATTUALITÀ
Le pratoline
segnalazione di Claudio Dal Pos
(M.M.) Quando si dice: la forza della natura. E l’ostinazione,
aggiungo io. Nel cortile di casa il nostro abbonato Claudio ha
notato questo ciuffo fiorito, spuntato da una fenditura da cui
non ti saresti aspettato nulla di buono. Invece, ecco far
capolino questa piccola pianta fiorita, che offre il bianco dei
suoi petali come un radioso sorriso, colorato dalle tante
sfumature in punta di corolla. Non è uno spettacolo
meraviglioso? Colpisce ancor di più perché inaspettato, come
quegli effetti a sorpresa che un po’ ti fanno trasalire ed un po’
destano ammirazione per la loro freschezza ed esplosiva
energia. Anche questi fiori celebrano la festa della vita,
nonostante le difficoltà del luogo in cui nascono. Metafora, se
vogliamo, della nostra stessa esistenza. Un particolare, colto
da Claudio, che apre a sconfinati pensieri che vogliamo
condividere con voi lettori, godendo della bella immagine.
ATTUALITÀ
Questo è il racconto di un’avventura portata a termine dallo scrivente insieme ad un amico che vuole mantenere
l’anonimato, entrambi del ‘54, entrambi appassionati di escursionismo, entrambi iscritti al CAI sezione di Feltre.
L’avventura in questione riguarda la conosciutissima Via degli Dei, percorso che parte da Bologna ed attraver-
sando gli Appennini a piedi arriva a Firenze. Sono 137 km da compiere chi a piedi (come noi), chi in bicicletta,
chi a cavallo. Il numero delle tappe è estremamente personale, c’è chi ne fa 4, chi 5, chi 6 e chi (come noi) 7.
Per conoscerne il tragitto basta entrare nel sito ufficiale https://www.viadeglidei.it/, dove è possibile trovare ogni
riferimento utile a questa impresa. Noi ci siamo avvalsi del materiale trovato nel sito per trovare gli alloggi nei
quali rifocillarci e dormire tra una tappa e l’altra; abbiamo acquistato on-line la cartina topografica e la guida. Ci
siamo attrezzati del necessario come uno zaino da 40L,
1 Bologna Prati di Mugnano 21km
scarpe da trekking già collaudate, bastoncini da Nordic
walking e tutto ciò che serve per trascorrere una setti- 2 Prati di Mugnano Monzuno 18Km
mana su e giù per i monti. Cosa molto importante è
scegliere il periodo adatto, cioè ne troppo freddo, ne 3 Monzuno Madonna dei Fornelli 15Km
troppo caldo, possibilmente non piovoso perché sui 4 Madonna dei Fornelli Santa Lucia / Passo della 21Km
sentieri di montagna si rischia di scivolare e farsi male.
Futa
Così noi abbiamo scelto la settimana santa, abbiamo
scelto le strutture ricettive disponibili in quella settima- 5 Passo della Futa S.Piero a Sieve 21Km
na, abbiamo prenotato la camera ed acquistato i biglietti
del treno, sia in andata che ritorno e siamo partiti. 6 S.Piero a Sieve Bivigliano 18Km
1a tappa:
Bologna
Prati di Mugnano
foto:
Scalinata di S.Luca /
Basilica della Madonna
di S.Luca / Inizio della
Via degli Dei
17 LETTERE AL TORNADO
2a tappa: Prati di Mugnano - Monzuno / foto: Oasi Faunistica / Giovane viandante / porzione sentiero in salita /
Finestrone per saluti da Monzuno.
3a tappa: Monzuno - Madonna dei Fornelli /Foto: Passaggio difficoltoso / Strada impantanata/Alloggio 3a tappa.
4a tappa: Madonna dei Fornelli– passo della Futa / Sommità del Monte Adone / Via Flaminia Militare / Ricordo
del passaggio di Garibaldi all’Albergo Gualtieri
5a tappa: Passo della Futa– S. Piero a Sieve / Stele del Passo Osteria Bruciata / Confine regionale
Porzione di sentiero in discesa / Segnaletica CAI lungo il percorso.
18 LETTERE AL TORNADO
6a tappa: S. Piero a Sieve - Bivigliano / Foto: Fermata obbligatoria in Locanda (unica del luogo)
Le classiche pappardelle al cinghiale
Purtroppo poco prima di arrivare a S. Piero a Sieve
mi è accaduto un imprevisto che mi ha impedito di
completare il percorso a piedi, una vescica al tallone
destro mi ha costretto a rinunciare a percorrere gli ul-
timi chilometri insieme al mio compagno di viaggio
che è sceso a Firenze da solo, mentre io ho dovuto
farmi accompagnare in auto fino alla periferia di Fi-
renze e da lì raggiungere Piazza della Signoria a
passo lento per non irritare ulteriormente la ferita.
Lì ho aspettato il mio compagno di viaggio e succes-
sivamente ci siamo diretti insieme alla stazione di S.
Maria Novella per il rientro a Montebelluna, dove ci
attendeva mio figlio in auto.
7a ed ultima tappa: Bivigliano - Firenze
ATTUALITÀ
Primo amore
Ho camminato da solo stasera.
Polvere bianca
Ho camminato fra luci ed ombre di città. Se non vuoi sognare quello che tu vuoi.
Ho camminato poi fra prati e stelle di campagna. fermati qui, non pensare più.
Ed ho sentito il tuo profumo d'amore ed erbe entra- Lascia andare il tuo io senza bisogno di niente.
re in me. Più bello sarà perché vivi pensando e non pensi
Ho ancora gli occhi accesi e spenti di città, morendo.
ma lassù o cielo di questa notte tu mi riempi. Ed il vento fresco del mattino sfiorerà
Pensiero adesso non ti fermi lo so. il tuo viso
Te ne vai per l'infinito cercando e frugando Sarà la carezza della vita che ti dà il buongiorno.
come nelle soffitte della tua vecchia casa. I tuoi occhi vedranno la luce reale del giorno e non
Io cerco di fermarti, ma non mi ascolti. I lampi che nel buio ti accecano.
Te ne vai libero. Sì! Te ne vai. Corri ragazzo, corri, non fermarti mai.
Proprio lì adesso sei, nel passato che io non vorrei, Non guardare indietro perché vuoto troverai.
in quelle sere di luna dove c'era lei. Ora puoi sognare quello che tu vuoi, cammina nel
Dove un suo sorriso mi riempiva il cuore. mondo e non fermarti più.
Era amore. Ed il vento fresco del mattino sfiorerà il tuo viso.
Nota dell’autore: C'è qualche licenza poetica. Sarà la carezza della vita
È stata finalista nel 2020 su 450 poesie pervenute anche che ti dà il buongiorno.
dall'estero. Finalista vuol dire entro le prime 15 o 20 a se-
conda del concorso.
ASTERISCO
Cimiteri inglesi
di Andrea Pietrobon
Sua Maestà li ha voluti lasciare qui.
Tra le braccia della nuda terra sopra la
quale hanno combattuto, sacrificando i
loro giovani giorni. A ridosso delle
prime linee.
Tutti gli altri, amici e nemici, con opera
certosina raccolti e spostati nel grande
monumento ossario di marmo bianco.
Costruito, assieme ai tanti sparsi per
l'Italia, per arruolare ancora futuri
soldati e futuri caduti.
Loro no, i ragazzi d'oltremanica sono
rimasti nei "British War Cemeteries",
disseminati tra i boschi di conifere
della porzione sud ovest dell'Altipiano
dei Sette Comuni. Quando arriva
l'inverno, una luce particolare pervade questi luoghi. E' dolce, morbida, rarefatta. Raggi che attraversano il
cristallo. Il sole del pomeriggio che cala tra gli abeti dipinge toni fiabeschi e caldi anche sulle pietre dei cimiteri.
Un'atmosfera di tempo sospeso li avvolge. La neve amplifica il silenzio, ingentilisce le forme, fascia e copre le
lapidi coi nomi e gli stemmi celtici dei loro reggimenti. Sembra voler custodire il sonno perpetuo di questi ragazzi.
Sul far della sera una strana malinconia ti coglie quassù.
E tendendo l'orecchio, portata dal vento che sempre si alza quando gli ultimi riflessi del giorno vanno incontro alla
notte, pare quasi di sentire in lontananza una voce di cornamuse e corni, una melodia suonata ad un passo di
marcia nella neve. Forse è suggestione. Forse è una musica interiore che le prime ombre del tramonto
raccolgono per farla salire su, fino alla luna.
20 COME ERAVAMO
Due immagini per la nostra rubrica “Come eravamo” che risalgono agli anni Sessanta nella parrocchia di Campo.
La prima è di proprietà del nostro abbonato di Uson Alfonso Nani e vi troviamo i componenti di un comitato for-
mato per organizzare e realizzare i lavori di restauro della cupola sopra l’altare maggiore della chiesa; il parroco
era don Antonio Pegoraro. La seconda, di mia proprietà, risale all’11 maggio 1969 in occasione della prima co-
munione della terza elementare delle elementari di Campo; il parroco era don Giuseppe Benacchio.
Accadde vent’anni fa
a cura di Sandro Curto
- Sulle montagne di Alano viene scoperta una fossa comune della Grande Guerra con i resti di sedici soldati
germanici caduti durante la battaglia d’arresto (novembre-dicembre 2017). Il ritrovamento è merito di Enrico Pal-
trinieri di Thiene, escursionista e appassionato di storia, che partecipa anche alle operazioni di recupero insieme
al personale del Corpo Forestale di Feltre e al sindaco di Alano Luigi Codemo.
21 COME ERAVAMO
- La Piave Tegorzo, allenata da Paolo Pocchetto, chiude al sesto posto il campionato di terza categoria vinto dal-
la Plavis di Santa Giustina.
- Nei primi giorni di giugno 2003 muore Celso Licini di Colmirano che con i suoi 98 anni era l’uomo più anziano
del Comune di Alano.
CRONACA
LETTERE AL TORNADO
Cerimonia
a Longarone
di Angelo Ceccotto
16 marzo 2023: cerimonia “Marching
on the path of Memory” a Longarone
con la partecipazione dei Fanti
Bellunesi e il complesso bandistico
rappresentativo della NATO.
22 CRONACA
Si è svolta Sabato 1
Aprile la tradizionale
gita di primavera a
Milano organizzata
dll'Inter Club Fener
con pranzo al
“Botinero” ristorante di
propietà del mitico
“Capitano” interista
Javier Zanetti.
Oltre cinquanta i
partecipanti che hanno
visitato la città “meneghina” con passeggiata nei luoghi simbolo piazza del
Municipio con il “Teatro della Scala”, galleria “Vittorio Emanuele II” e piazza del
Duomo.
La giornata è culminata allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro per Inter –
Fiorentina, sfida che ha visto la formazione toscana imporsi per 0-1 con
delusione da parte di tutti.
Nelle foto una trentina della comitiva a pranzo al Botinero, foto di gruppo
presso piazza del Duomo e in metropolitana.
È di Alano di Piave
Il Comandante dei Vigili
a Belluno
(M.M.) L’alanese Antonio Codemo, trentenne, laureato in Scienze dei
servizi giuridici, è il nuovo Comandante della polizia locale di Belluno. Lo
avevamo conosciuto come segretario particolare dell’ex ministro D’Incà e,
al termine di questa esperienza politico/burocratica, aveva intrapreso la
professione di Vigile Urbano a Jesolo. Ora approda a Belluno dove lo
aspetta un incarico impegnativo per gestire le numerose problematiche del
centro e delle frazioni. Gli auguriamo un buon lavoro!
(Foto dell’articolo pubblicato da Corriere Veneto)
25 ASTERISCO
CRONACA
Quero Vas
Ponte Bailey
Chiuso fino all’11 maggio
Per consentire la sostituzione completa del tavolato del Ponte
Bailey in località Santa Maria, nel Comune di Quero Vas, sulla
Strada provinciale 1 bis Madonna del Piave, il gestore Veneto
Strade ha emesso un’ordinanza con la quale ha disposto
l’interdizione totale al transito sul ponte. Il periodo interessato dai
lavori è fissato nell’intervallo fra le ore 18 del 21 aprile alle 18
dell’11 maggio. La ditta F.lli Saviane di Pompeo, di Alpago è
incaricata dei lavori. Fonte: Ordinanza 075 del 28.02.2023
27 ATTUALITÀ
di Mondin Duilio
di Piasentin Bernardino enologo
Realizzazione e Manutenzione Giardini
di Piasentin Bernardino enologo
di Piasentin Bernardino enologo
Prati - Irrigazione - Potature
VINI IN BOTTIGLIA- GRAPPE - OLIO EVO - RISO
VINI IN BOTTIGLIA- GRAPPE - OLIO EVO - RISO Via Feltrina - 32038 QUERO (BL) - Cell. 338.1689292
VINI IN BOTTIGLIA- GRAPPE - OLIO EVO - RISO E-mail: mondingiardini@gmail.com - mondingiardini.blogspot.com
Via della Vittoria, 15 - FENER di Alano di Piave - Cell. 392.6391164
Via della Vittoria, 15 - FENER di Alano di Piave - Cell. 392.6391164
Via della Vittoria, 15 - FENER di Alano di Piave - Cell. 392.6391164