Sei sulla pagina 1di 28

Quindicinale

Quindicinale Editrice
EditriceASD
ASDPonte Tegorzo
Ponte Tegorzo
Anno XLV
Anno
Anno XXXVIII
XLV

Il Tornado
22.11.2023
28.09.2016
22.11.2023
Numero
Numero

674
790
790
QUINDICINALE DI ATTUALITÀ DEI COMUNI DI ALANO DI PIAVE, QUERO VAS, SEGUSINO

Il restauro del santuario di Tessere - pag. 1


Natale ad Alano - pag. 2-3
Il presepio artistico di Segusino - pag. 10
Speciale referendum Setteville - pag. 11-12-13-14
Alano: 40 anni di Pro Loco - pag. 24
Chiuso in redazione il 11.11.2023 – Prossima chiusura entro il 02.12.2023
Chiuso in redazione il 11-11-2023 - Chiusura entro il 02-12-2023
www.scribd.com/user/9297991/liberfree
https://www.scribd.com/user/9297991/liberfree
TassaPagata/Taxe
Tassa Pagata/Taxe Perçue/Ordinario
Perçue/Ordinario - Autorizzazione
- Autorizzazione Tribunale
Tribunale BL n. BL n. 18/11/80
8 del 8 del 18/11/80
- Poste-Italiane
Poste Italiane
S.p.A. – S.p.A. - Spedizione
Spedizione in abbonamento
in abbonamento postale
postale - Aut. - Aut. n° del
n° 0055/2021 0055/2021 del -15/01/2021
15/01/2021 - Stampe
Stampe in regime in-regime
libero DCB BLlibero - DCB BL
TABACCHERIA
EDICOLA

Pagamenti imposte con F24


Bolli auto e moto

Ricariche telefoniche

SPECIALITÀ PESCE Cambio pile ad auricolari


orologi e telecomandi
ALANO DI PIAVE
PIAZZA DEI MARTIRI, 13 - TEL. 0439.779129
- CHIUSO IL MARTEDÌ -

Ufficio 0439.068013 Edoardo cell. 335.5958833 Paolo cell. 347.7091740


32031 ALANO DI PIAVE (BL) - Sede operativa: Via della Vittoria, 30 - Legale: Via Antonio Nani, 14
E-mail: gierre.termoidraulica@gmail.com

Per rinnovare la tua casa

TODOVERTO di Todoverto Paolo & C.


S.N.C.

imbiancature interni - esterni


termocappotti - spatolati
ALANO DI PIAVE • Via Caduti e Dispersi in Russia ONORANZE
FUNEBRI
Tel. 0439.779208 - Cell. 348.7346084
IL TORNADO Sede: Via Nazionale, 25 - 32031 FENER-ALANO di PIAVE (BL). DIRETTORE RESPONSABILE: Cesare Turra. DIRETTORE OPERATIVO: Mauro Mazzocco EDITORE ASD Ponte
Tegorzo, Via Nazionale, 25 - 32031 FENER-ALANO DI PIAVE. REDATTORI: Sandro Curto, Silvio Forcellini. COLLABORATORI: Alessandro Bagatella, Tristano Dal Canton, Ivan Dal Toè, Antonio
Deon, Ermanno Geronazzo, Cristiano Mazzoni, Sergio Melchiori, Andrea Tolaini.
ABBONAMENTI: ITALIA Abbonamento annuale (15 numeri) € 25,00 ESTERO Abbonamento annuale (15 numeri) € 50,00.
ISCRIZIONE ROC nr. 34495. Stampa c/o Gruppo DBS Rasai di Seren del Grappa (BL). L’ABBONAMENTO PUÒ ESSERE SOTTOSCRITTO O RINNOVATO NEI SEGUENTI MODI: 1- versando la
quota sul c/c postale n. 1051989067 intestato a ASD PONTE TEGORZO; 2- con bonifico sul c/c Banco Posta intestato a ASD PONTE TEGORZO, IBAN: IT 79 N 07601 12000 001051989067; 3- pa-
gando direttamente ad uno dei nostri seguenti recapiti: BAR “DA RICCI” - Alano; BAR JOLE - Fener; CARTOLIBRERIA SCHIEVENIN ALBERTINA - Quero; ALESSANDRO BAGATELLA - Quero;
BAR “PIAVE” Carpen - LOCANDA SOLAGNA - Vas; ANTONIO DEON - Vas; BAR “BOLLICINE” - Scalon; BAZAR di A. Verri - Segusino.
1 CRONACA

Parrocchia di Sant’Ulderico
Campo di Alano
SANTUARIO MADONNA DI TESSÈRE
(progetto di restauro del Sacello e dei Porticati laterali)

I lavori di restauro conservativo, avviati all'i-


nizio di quest'anno, stanno per essere ultima-
ti. Grazie a un contributo regionale, attraver-
so i fondi del PNRR, alla preziosa collabora-
zione della Pro Loco di Alano e alla generosi-
tà di tante persone, una volta completati i la-
vori più urgenti e indispensabili previsti dal 1°
stralcio, si è deciso ragionevolmente di pro-
seguire per completare l'intera opera come
previsto nel progetto complessivo elaborato
dall'architetto Mauro Miuzzi di Quero.
Ringraziando quanti hanno già aderito alla
iniziativa, ricordiamo che la raccolta fondi è
più che mai in corso con le solite modalità:
1. consegnare la propria offerta diretta-
mente al Parroco specificando che si
tratta di donazione per Tessère
2. mediante bonifico sul conto apposita-
mente dedicato, aperto da Associazione
Pro Loco Alano di Piave A.P.S. –
Iscritta Reg. Naz. Nr.56 del 29.10.2018
presso Unicredit - Fil. Fener
Intestazione
ASSOCIAZIONE PRO LOCO
DI ALANO DI PIAVE
IBAN IT 37 X 02008 60990 000106130011
causale “Donazioni per Tessère”
N.B. E’ possibile detrarre le donazioni - effet-
tuate con bonifico - dalla propria dichiarazio-
ne dei redditi. Le donazioni alle APS godono
di una detrazione specifica pari al 30% e per
le imprese la donazione è integralmente de-
ducibile dal reddito con limiti molto elevati.
Per richiedere ricevuta per detrazione fi-
scale inviare propri dati fiscali e riferimento
bonifico a: segreteria@prolocoalano.it
2
3
4 CRONACA

Don Giuseppe Bertin a Quero


(M.M.) Don Giuseppe
Bertin, dopo l’ingresso
ad Alano, si è presen-
tato alla comunità di
Quero, celebrando la
messa del 22 ottobre
scorso. La domenica
successiva ha officiato
a Vas. Calorosa
l’accoglienza dei fedeli
e in questa composi-
zione viene riassunta
la giornata di domeni-
ca.
Nel sito della Diocesi
si legge dell’avvenuta
nomina della struttura
relativa al nostro vica-
riato: “Le parrocchie
appartenenti al vica-
riato di Quero Valdob-
biadene (Alano di Pia-
ve, Bigolino, Campo di
Alano, Caorera, Fe-
ner, Guia San Giaco-
mo, Guia Santo Ste-
fano, Quero, Schieve-
nin, Segusino, San
Giovanni di Valdob-
biadene, San Pietro di
Barbozza, San Vito di
Valdobbiadene, Val-
dobbiadene e Vas)
vengono affidate in
solido a don Romeo
Penon (parroco mode-
ratore), don Gabriele
Benvegnù, don Giu-
seppe Bertin, don
Paolo Pizzolotto. Con
loro vi saranno come
collaboratori stabili
don Bruno Bottignolo
e don Remo Zambon;
come collaboratori fe-
stivi don Bruno Fag-
gion e don Marcello
Bettin”.
Sempre dal sito dio-
cesano si apprendono
i nuovi incarichi dei
precedenti parroci:
“Don Alessio Cheso
viene nominato collaboratore festivo di Pontevigodarzere e conclude la Licenza in Teologia spirituale (con resi-
denza in Seminario). Don Francesco Settimo, parroco emerito di Alano di Piave, Campo di Alano e Fener, viene
nominato collaboratore delle parrocchie di Arre, Arzercavalli, Candiana, Fossaragna e Pontecasale (unità pasto-
rale di Candiana), con residenza ad Arre”.
In questi momenti di transizione si devono ancora ben definire i contorni degli incarichi e bisogna fare i conti con
la modifica del concetto di parrocchia, non più inteso come una volta, ma come una rete comunitaria di credenti,
che nel dialogo e nel sostegno reciproco cercano di percorrere un cammino nuovo nell’organizzazione, ma sem-
pre ancorato agli insegnamenti della chiesa cattolica. Una sfida da affrontare tutti insieme.
5

ASSOCIAZIONE FELTRINA DONATORI


VOLONTARI DI SANGUE
LE SEZIONI DI
ALANO DI PIAVE, QUERO,
MARZIAI-CAORERA-VAS

Organizzano per donatori di sangue, familiari e simpatizzanti tutti


GITA AL MERCATINO DI NATALE
DI BRESSANONE E VIPITENO
DOMENICA 17 DICEMBRE 2023
Programma:
Partenza con pullman della ditta Garbin: dalla piazza di Quero …….. ore 7,00
dalla piazza di Vas … ore 7,15
Breve sosta lungo il percorso di andata.
Ore 10.00 circa: arrivo a BRESSANONE. Visita libera al mercatino e alla città.
PRANZO LIBERO
Ore 13.15 circa: si prosegue fino a Vipiteno. Arrivo verso le ore 13.50.
Visita libera al mercatino e alla città.
Ore 16.45: partenza da Vipiteno per il rientro con sosta lungo il percorso
con arrivo alle ore 20.00 circa.
Quota di iscrizione € 30,00 da versare all’atto dell’iscrizione

entro MARTEDI 12 DICEMBRE 2023

La quota comprende: La quota non comprende:


viaggio in pullman; bevande e cibi durante le soste
assicurazione medico/bagaglio ed RC tutto quanto non menzionato nella quota comprende
Organizzazione tecnica In caso di mancata partecipazione la quota
Garbin Viaggi – Feltre di iscrizione (euro 30,00) verrà restituita solo
Via Montelungo 6 0439 840216 in presenza di sostituzione

Per le iscrizioni rivolgersi a:


Quero:
c/o cartolibreria Albertina & Gino
Via XXXI Ottobre

Assegnazione posti in ordine di prenotazione

Garbin Viaggi-Via Montelungo 6, 32032 Feltre (Bl) Tel 0439 840216 – 3921144844-info@garbinviaggi.com
6 CRONACA

Notizie in breve
a cura di Sandro Curto
Gara di scopa del “Valderoa”
Dopo tre anni di sospensione causa covid ritorna la gara di scopa all’asso per coppie sorteggiate organizzata dal
Gruppo Alpini “Valderoa” di Alano e giunta alla sua decima edizione. La data fissata è quella di sabato 2 dicem-
bre con ritrovo alle ore 19,00 nella sede del Gruppo in via De Rossi.
Le iscrizioni, 20 euro a persona comprensivi di pizza e bevande, si raccolgono al bar “da Ricci” entro giovedì 30
novembre. I plurivincitori fino al 2019 sono stati Sandro Curto (4 volte), Rino Dal Canton (3), Franco Dal Canton,
Gino Povellato e Dorino Schievenin (2).
Settantesimo tragedia di Seraing
Sono trascorsi settant’anni da una delle più gravi tragedie consumate in una mi-
niera del Belgio, quella di Seraing, nei pressi di Liegi. Lo ricorda, nel numero di
ottobre, la rivista Bellunesi nel Mondo citando, fra i nomi delle vittime, quello
dell’alanese Mario Tessaro classe 1916.
Serate di gala alla Locanda Solagna
La Locanda Solagna di Vas ha ospitato nello scorso mese lo chef stellato Ales-
sandro Breda le cui specialità sono state molto apprezzate dalla clientela presen-
te. Sabato 4 novembre c’è stata, in collaborazione con Vini Biasiotto, una degu-
stazione di sei formaggi di capra dei micro produttori locali.

Auguri Mirella
Auguri alla nostra abbonata Mirella Curto, storica barista di Carpen, che lo scorso
22 ottobre ha raggiunto il traguardo dei 91 anni ancora in buona salute e con la mente a posto.
(In foto: la festeggiata brinda in occasione della sua festa)

Per l’Asd Pattinaggio Artistico Cornuda Pederobba


Soddisfazioni al Campionato Nazionale Acsi di Riccione
segnalazione di Ketty Bavaresco
Grandi soddisfazioni per l’Asd Pattinaggio Artistico Cornuda Pederobba che anche quest’anno ha partecipato
al Campionato Nazionale Acsi 18° Memorial “Roberta Gentilini” di Riccione. Quest’anno la società, oltre alle 12
atlete di singolo, ha portato per la prima volta 9 atlete che si sono esibite in gruppo nello spettacolo “Atlantis
Group”, conquistando il gradino più alto.
Un’altra medaglia d’oro se l’è aggiudicata Valentina Marini nella cate-
goria Divisione nazionale D, la terza medaglia d’argento l’ha conquistata
Giulia Serraglio nella categoria Talent.
Una menzione particolare va anche alle altre atlete che si sono classifi-
cate dal quarto posto in poi nelle proprie categorie: Agata De Zen, Mar-
tina Fabris, Celeste Pellizzer, Rebecca Coppe Celeste Basso, Mad-
dalena De Bortoli, Anna Morgan e Martina Gallina.
“Un applauso speciale – commentano dalla società sportiva – meritano
le due atlete più piccole, Carlotta Zen e Gloria Santalucia, che hanno
affrontato la loro prima gara. Siamo veramente felici dei risultati ottenuti,
ora si ricomincia e si lavora per far crescere la società al meglio. Un rin-
graziamento di cuore va agli allenatori Marco Garbui, Sofia Pizzaia e
Angelica De Bortoli”.
Recentemente si è formato il nuovo direttivo della società con Roberta
Bettio (presidente), Mara Noal, Omar Bazzacco e Alberto Martignago.
“Complimenti all’Asd Pattinaggio Artistico Cornuda Pederobba – ha
commentato l’assessore allo sport Fabio Maggio – per gli ottimi risultati
di Riccione. Ancora una volta, le atlete hanno portato in alto il nome di
Pederobba e del nostro territorio, che si conferma una realtà importante anche nello sport. Queste medaglie non
7 CRONACA

sono frutto del caso, ma del grande lavoro e della passione che la società e gli allenatori mettono in tutto quello
che fanno. Complimenti e buon lavoro anche al nuovo direttivo”. “Come amministrazione comunale – ha conclu-
so – abbiamo sempre investito nella promozione dello sport non solo per l’aspetto agonistico, per il contrasto alla
sedentarietà e per la prevenzione di alcune patologie, ma soprattutto per i valori che può trasmettere ai nostri ra-
gazzi. All’Asd Pattinaggio Artistico Cornuda Pederobba auguro di raggiungere nuovi importanti traguardi, senza
perdere lo spirito che contraddistingue questa eccellenza sportiva del nostro Comune”.
NB: La società si allena al pattinodromo di Onigo, in palestra a Cornuda ed a Quero Vas
Per ammirarle dal vivo: sabato sera 23 dicembre ore 20:00 saggio in palestra a Onigo

Caso di meningite a Quero Vas


(C.T.) Nel momento in cui andiamo in stampa, il quadro clinico del giovane diciassettenne di Quero Vas colpito
da meningite meningococcica sta dando una chiara evidenza di miglioramento clinico e, pur con le dovute caute-
le del caso, tutto fa pensare in un esito finale positivo. Ricoverato sabato 4 novembre presso la rianimazione
dell’ospedale di Feltre in “condizioni cliniche impegnative con monitoraggio costante”, gli operatori del dipartimen-
to di prevenzione dell’Ulss 1 Dolomiti in collaborazione con i colleghi dell’Ulss 2 Marca Trevigiana si sono attivati
prontamente per porre in essere la profilassi antibiotica per tutte le persone venute a contatto del ragazzo nei
dieci giorni precedenti al ricovero sia nell’ambiente scolastico sia in quelli extrascolastici in cui lo stesso può aver
intrattenuto contatti stretti con altre persone. Per l’erogazione della profilassi agli interessati è stato attivato a Fel-
tre un ambulatorio dedicato che, nei primi due giorni di attività, ha erogato ben 105 dosi di antibiotico alle quali
vanno aggiunte le 56 dosi preventive erogate dall’Ulss 2 della provincia di Treviso. A questa prima fase di profi-
lassi ha quindi fatto seguito quella della sorveglianza sanitaria di tutte le persone trattate che si è protratta per i
dieci giorni, pari al periodo di incubazione massima della malattia, successivi dall’ultimo contatto avuto con il ra-
gazzo e che è consistita in una/due telefonate per verificare l’eventuale insorgenza di sintomi sospetti. La notizia
ha avuto particolare risonanza non solo nella stampa locale ma anche nella comunità querese, sia per la giovane
età del ragazzo, sia per la gravità della malattia che consiste in una infiammazione delle membrane che proteg-
gono l’encefalo. Nel caso in questione, l’infiammazione è stata causata dal meningococco, un batterio che colpi-
sce in forma epidemica solitamente persone giovani e che si manifesta con febbre, cefalea, rigidità nucale, vomi-
to, modificazioni della coscienza.

Quinto, 90 anni compiuti!


di Fulvio Mondin
Caro papà
novanta… novanta… Quinto Schievenin, ex assistente alla stazione di Quero
a dirlo al fià al me manca Vas, ha raggiunto i suoi 90 anni di età. Per Quinto il 2023
quanta vita che l’è pasada è stato un anno particolarmente significativo. Infatti con la
mai desmentegada moglie Maria De Martini ha festeggiato 60 anni di vita in-
‘na vita de duro laorar sieme attorniato dalle figlie Gloria e Loretta e dai parenti
e senza mai pensar ed ora ha raggiunto questo importante traguardo per ce-
ma anca na vita de emozioni lebrare il quale la figlia Loretta gli ha dedicato una poesia.
e tante delusioni.
Ma tut quant a l’è pasà
e tu se rivà fin qua.
Sì, al mondo l’è cambià
e ti ancora no tu à imparà
che la vita la va a ricordar
robe de ‘na olta che ades no se pol far.
La pandemia la ne à cambià
E ti la te à an poc confusionà:
sempre a Quer tu orie ‘ndar a ciacolar
ma no tu ries gnesuni a catar.
Co me mare tu ol sempre star
se no tu la ha davanti tuti bisogna zercar.
A dir la verità no ose pensar che ‘na vita sol avon
e che co ‘na persona sol la pason.
Comunque papà
sta pur tranquilo e sereno che tut ben al va
e par al futuro tu vederà che qualchedun penserà.
Te oi proprio ben…
8 ATTUALITÀ

Meningite, da inizio 2023 nove casi in veneto


Monitoraggio costante della direzione regionale prevenzione
(AVN) – Venezia, 10 novembre 2023
Da inizio 2023, sono nove i casi di meningite registrati in Veneto e legati a diverse cause, come meningococco,
pneumococco e herpes virus.
Lo comunica la Direzione Prevenzione della Regione Veneto, che informa che nell’ultima settimana in Veneto
sono stati notificati tre casi di meningite che hanno interessato giovani fino ai 17 anni. Tali casi, registrati in pro-
vincia di Padova, Belluno e Vicenza, non sono connessi tra di loro e sono dovuti a cause diverse (meningococco,
pneumococco e herpes virus).
“Tra questi – informano gli esperti del Veneto - vi è una bambina di 5 mesi deceduta a Padova per meningite da
pneumococco. Il pneumococco (Streptococcus pneumoniae) è un batterio che può causare complicanze gravi
(ad esempio meningite, polmonite e otite) nei neonati e nelle persone più anziane. Un caso ha coinvolto anche
un ragazzo di 17 anni nella provincia di Belluno. Questa meningite è causata da un batterio diverso, il meningo-
cocco (Neisseria meningitidis). Le condizioni del ragazzo sono in miglioramento. Sono state messe in atto dalle
due ULSS coinvolte (Dolomiti e Marca Trevigiana) tutte le azioni di sanità pubblica previste”.
“Tra le diverse cause di meningite – dicono i tecnici della Direzione Prevenzione - a livello regionale tra il 2022 e
il 2023 si è osservata una leggera crescita di meningiti da meningococco, in particolare di tipo B. Il meningococco
è un batterio che spesso si trova nelle prime vie aeree di persone sane, senza dare nessun segno di malattia. In
alcuni casi, senza segni premonitori, il meningococco può causare quadri clinici gravi come la meningite. Il me-
ningococco causa meningite soprattutto nei neonati e negli adolescenti”
La stessa Direzione Prevenzione ricorda che “per proteggersi da queste infezioni provocate nello specifico
da pneumococco e meningococco sono disponibili diversi vaccini. Esistono diversi tipi di pneumococco e la
vaccinazione protegge dai sottotipi più diffusi. In regione Veneto da molti anni è già a regime l’offerta attiva gra-
tuita di tutti i vaccini disponibili che proteggono da pneumococco e meningococco. I diversi vaccini sono offerti ai
neonati e agli adolescenti in base al rischio associato a queste fasce d’età così come previsto dal Piano Naziona-
le Vaccinale. L’accesso alla vaccinazione contro il pneumococco e il meningococco per tutti i nuovi nati avviene
tramite chiamata attiva con lettera di invito. La percentuale di genitori che non aderiscono alla vaccinazione è del
6% contro il pneumococco e del 9% contro il meningococco. A tutti gli adolescenti al quattordicesimo anno di età
è offerta gratuitamente, con chiamata attiva, la vaccinazione contro il meningococco di tipo ACWY. Nonostante
l’importanza di questa protezione purtroppo ancora quasi 1 ragazzo su 4 non si vaccina (22%)”.
Dato l’attuale scenario regionale che ha visto la circolazione del meningococco B tra gli adolescenti, la Regione
Veneto ha definito un piano straordinario vaccinale. Il piano prevede anche la vaccinazione per il meningococco
B per i nuovi 14enni e l’offerta gratuita a richiesta per tutti gli adolescenti e ai giovani adulti (dai nati nell’anno
1997 ai nati nell’anno 2010).
“La vaccinazione – raccomandano gli esperti della Direzione Prevenzione - rimane uno degli strumenti di
prevenzione più importanti per ridurre al minimo il rischio e tutelare la salute di tutti. La vaccinazione negli
adulti è raccomandata se sono presenti fattori di rischio (per esempio malattie croniche e immunodeficienza) o
condizioni particolari (per esempio viaggi in zone a rischio)”.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al proprio Medico Curante o al Servizio Igiene e Sanità Pubblica
della propria ULSS.
Comunicato nr. 1989-2023 (SANITA’)
9 CRONACA

Festa della zucca a Caorera


di Alessandro Bagatella
Grande partecipazione anche quest’anno alla festa della zucca
di Caorera, che ha registrato un gran numero di persone ac-
corse sotto il tendone allestito dalla Proloco per gustare i piatti
prelibati preparati dagli amici della Proloco e dai validi cuochi
provenienti anche dalla scuola Enaip di Feltre. Non sono man-
cato gli gnocchi di zucca, le crespelle, il gulasch, il formaggio
alla piastra, pasticcio e i tanti dolci sempre a base di zucca.
All’aperto, oltre alla mostra di artigianato, c’era una postazione
cucina curata da Fulvio, lo chef del ristorante Ponte Serra di
Lamon, il quale proponeva alle migliaia di visitatori fiori di pasta
fresca di zucca con fonduta di formaggio, risotto ai fiori di zuc-
ca, panini onti, castagne, arrosticini e dolci. Alla sera la cena è
stata ancora a base di
zucca. Non sono man-
cati i numerosi esposi-
tori di zucca e una gran
varietà di espositori da-
gli articoli più diversi.
Durante la manifesta-
zione non sono mancati
nemmeno i momenti
musicali: Sabrina e la
sua fisarmonica, Mauro
Levrini e la sua orche-
stra, Gianni Dego e i
Ragazzi del Sorriso e il simpatico intrattenimento Il duo di Bassano. Grande il lavoro per gli organizzatori, impe-
gnati per ben tre giorni di festa, felici però per esser riusciti ad accontentare tutti. Non possiamo che dire bravi
bravissimi al presidente Walter Zanella e a tutto il suo gruppo di collaboratori.

In simpatica compagnia e amicizia


Polenta, S’cios e altro
di Alessandro Bagatella
Nel mese di Agosto Fabio Rizzotto e Luca
Schievenin, assieme ad altri validi collaborato-
ri e amici, hanno preparato un ricco menù, tut-
ta roba de casada. Doveva essere un pranzet-
to solo a base di S’cios, ma invece c’era ogni
ben di Dio. Con il caldo di agosto si pensava
solo a dissetarsi, ma visti quei deliziosi piatti,
preparati con maestria, certo non ci si poteva
tirar indietro. All’interno del parco di Fabio si è
potuto, inoltre, cantare e qualcuno ha deciso
anche di prendere il sole. Pubblicando la foto
voglio ancora ringraziare Fabio e mamma per
la loro ospitalità e anche Luca e collaboratori
per la buonissima cucina.

ASTERISCO

L’angolo del buonumore


di Alessandro Bagatella
In Questura. Bondì, sior comissario. Son gnist a denunciar an furto che i me à fat stanot.
E cosa ghe ali portà via?
Al can da guardia!
10 ATTUALITÀ

Presepio Artistico di Segusino (Tv)


Natale 2023: “...e noi? …800 anni da quella volta”
Era il natale del 1223 quando un giovane di nome
Francesco, a Greccio -un piccolo paesino del Lazio-
diede vita a que llo che fu il primo presepio della sto-
ria.
Oggi, 800 anni dopo, noi “Amici del Presepio”, un
po’ anche “discepoli” di San Francesco, vogliamo
con gioia ricordare questo evento che diede vita ol-
tre che al primo presepio della storia, anche a quella
che per tutti noi presepisti è molto di più di una
semplice passione o di un semplice hobby: un
qualcosa che qualcuno ha addirittura definito “un
apostolato”.
A Segusino abbiamo sempre fatto segusinese
l’ambientazione del presepio, riproponendo attraver-
so varie ambientazioni tutte in veste locale quella che era la natività di Gesù; e lo abbiamo sempre fatto con la
volontà di trasmettere il messaggio che Gesù è nato qui, per noi, in ogni luogo, in ogni paese, in ogni casa.
Ebbene anche stavolta lo sarà: ma porteremo anche, in occasione degli 800 anni, il presepio di Segusino… nel
Presepio di Segusino, con i nostri San Francesco!
Probabilmente qualche lettore attento avrà già capito cosa
si troverà di fronte venendo a visitare l’edizione Natale
2023 del Presepio Artistico di Segusino (TV), ma vo-
gliamo lasciarvi comunque un filo di curiosità, quella giusta
curiosità che durante il periodo di apertura del Presepio vi
condurrà a scoprire anche questa particolare edizione
dell’ottocentesimo anniversario, edizione che stiamo alle-
stendo fin da fine agosto con non poca fatica.
L’edizione Natale 2023 del Presepio Artistico di Segusino è
intitolata: “...e noi? …800 anni da quella volta”
“800 anni da quella volta” sta a significare gli 800 anni dal
primo Presepio realizzato da San Francesco, invece “E noi”
è un omaggio ad una persona cara a noi presepisti, ed un
richiamo ad una delle omelie più riflessive di questo caro
amico, parroco missionario messicano ma di origini segusi-
nesi, mancato poco tempo fa. Una omelia fatta proprio du-
rante una celebrazione eucaristica natalizia di alcuni anni fa
e probabilmente una delle omelie più brevi ma più riflessive
che la comunità parrocchiale di Segusino abbia mai potuto
ascoltare durante i suoi centenari anni di storia.
Il Presepio Artistico di Segusino, allestito come di consue-
tudine presso la ex casa del Cappellano, in Viale Italia 270
- Segusino (TV), sarà aperto tutti i pomeriggi dalla notte di
Natale fino al 4 febbraio 2024, e i giorni festivi anche al
mattino, gli orari completi e tutte le informazioni si possono
trovare sul sito internet www.presepiosegusino.it s ui canali
social Presepio Segusino, oppure telefonando al
334.3797867. Come di consueto l’entrata è libera.
Ritorna a Segusino anche “Alla Scoperta dei Presepi e
dei Borghi di Segusino” con vari presepi, allestimenti na-
talizi e borghi unici tutti da scoprire, unitamente ad una se-
rie di eventi musicali da non perdere.
Vi invitiamo a scoprire i dettagli su www.presepiosegusino.it
oppure sui canali social Presepio Segusino.
…E quindi, come da tradizione:
vi aspettiamo a Segusino da Natale
fino alla prima Domenica di febbraio!
Amici del Presepio, Segusino (TV)
11 SPECIALE REFERENDUM

I cittadini si sono espressi: SI a Setteville


di Cesare Turra
Come si prevedeva, il referendum consultivo si è espresso favorevolmente all’unione dei
due comuni di Alano di Piave e di Quero Vas. Con i 772 voti favorevoli e 219 contrari di
Alano di Piave e gli 839 voti favorevoli e 178 contrari di Quero Vas, viene posto un impor-
tante tassello nella costituzione della nuova realtà amministrativa che prenderà il nome di
Setteville. Terminati gli adempimenti regionali previsti dall’iter di fusione, quindi, il prossimo
mese di giugno i cittadini saranno chiamati nuovamente alle urne per eleggere i rappresen-
tanti del consiglio comunale della nuova realtà. Per i futuri amministratori si tratterrà di un compito per molti versi
non facile perché se è vero che nei prossimi dieci anni Setteville godrà di maggiori entrate e agevolazioni che le
consentiranno un certo margine di manovra nell’erogazione dei servizi, è anche vero che gli stessi amministratori
saranno chiamati ad avere il coraggio di operare superando il paradigma dei due comuni amministrativamente
uniti ma contrapposti in termini di interessi, evitando quel gioco al massacro del “se diamo qualcosa a uno, dob-
biamo dare qualcosa in compensazione anche all’altro” sul quale subiranno sicuramente molte pressioni da parte
dei cittadini dell’uno e dell’altro territorio. Oltre al coraggio di porsi nell’ottica di un unica entità comunale e quindi
di fare scelte razionali con l’obiettivo dell’efficacia e dell’efficienza della macchina pubblica da loro amministrata,
saranno poi chiamati ad una gestione lungimirante che investa sul territorio e sullo sviluppo delle risorse econo-
miche locali, evitando che i finanziamenti che perverranno in conseguenza dell’unione siano dispersi in opere
inutili o dissipati nell’emorragia dei molteplici rivoli che, per dare
il classico contentino un po’ a tutti, rischia di non consentire la
“I nuovi amministratori saranno chiamati
realizzazione di investimenti importanti e di ampio respiro. Le
ad avere il coraggio di operare superando
sfide del prossimo futuro, infatti, saranno molteplici: dai cam-
il paradigma dei due comuni amministrati-
biamenti climatici di cui siamo testimoni proprio in questi giorni
vamente uniti ma contrapposti in termini con le abbondanti e violente piogge che fanno seguito ad un
di interessi…” periodo quasi eccessivo di bel tempo, alle innovazioni tecnolo-
giche come l’intelligenza artificiale che, se porteranno molte agevolazioni in termini di velocità e risparmio di lavo-
ro, avranno anche come possibile contraltare una riduzione dell’occupazione impiegata e quindi la necessità di
creare nuove opportunità imprenditoriali e lavorative. Per non parlare poi delle tematiche connesse alla messa in
sicurezza del territorio, delle problematiche giovanili, della popolazione che invecchia, della sanità pubblica ridot-
ta ai minimi termini, del fenomeno della migrazione e dell’integrazione ecc.. Sicuramente questi sono tutti temi
essenzialmente di carattere “politico” e quindi di competenza di enti come lo Stato e la Regione, ma anche la
funzione amministrativa dei comuni, se svolta con scelte oculate e mirate, può e deve svolgere un ruolo fonda-
mentale per il futuro benessere della cittadinanza e/o per mitigare i rischi connessi ai temi qui sopra elencati e di
altri che si presenteranno nel corso del tempo. È pertanto importante che si lavori fin da subito perché tra dieci
anni i conti siano finanziariamente a posto e che gli allora amministratori abbiano tutte le risorse necessarie per
far fronte alle situazioni contingenti e di investimento, oltre che ad assicurare i servizi tipici dell’ordinaria ammini-
strazione comunale che senza l’unione sarebbero stati messi in serio rischio. Per conseguire questo importante
risultato, bisogna avere fin da subito una chiara visione di dove si vuole portare la comunità, indirizzando coeren-
temente le scelte e l’attività dell’amministrazione comunale che, proprio per i motivi indicati, non deve farsi in-
trappolare dalle scelte di breve respiro dettate dall’opportunismo di essere rieletti, dai campanilismi e dal facile
consenso elettorale. Si richiede pertanto ai prossimi candidati amministrativi un notevole salto di qualità: non più
concetti astratti come “più servizi pubblici”, “meno tasse” ecc. che suonano tanto bene alle orecchie dei meno
provveduti, ma che per se stessi non vogliono dire niente, e di illustrare quale è la visione che hanno della nuova
comunità vista in una prospettiva di dieci-vent’anni, e quali gli strumenti concreti e dettagliati che intendono met-
tere in essere per perseguire gli obiettivi che si sono prefissati. Ai cittadini, ovviamente, va l’esercizio della valu-
tazione ragionata pre-elettorale della bontà e della possibilità di raggiungimento degli obiettivi prospettati e degli
strumenti concreti che saranno messi in campo. Nell’attesa della nuova tornata elettorale amministrativa, per il
momento va un forte ringraziamento a tutti gli amministratori uscenti per il lavoro svolto (amministrare non è faci-
le) e un “bocca in lupo” ai prossimi candidati, che speriamo possano fare tesoro di quanto sopra illustrato.
I SIMBOLI DELLO STEMMA. Si tratta di uno scudo sannitico moderno. I colori del campo derivano da quelli dei
precedenti stemmi dei comuni di Alano di Piave, Quero e Vas.
Il Fiume rappresenta le abbondanti risorse idriche della zona e, più in particolare, il Piave, ma è anche sim-
bolo di vita e di ricchezza.
Il Castello rappresenta l’antica fortezza del 1600 posta a guardia della vallata a cavallo dei territori geografici
di Quero e di Vas.
Il Lexicon rende omaggio a Egidio Forcellini lessicografo alanese che nel 1718 realizzò il grande lessico del-
la lingua latina, il Lexicon Totius Latinatatis a cui è legata ancor oggi la sua fama.
Le tre stelle dorate identificano i comuni di Alano di Piave, Quero, Vas e i dieci cerchi dorati le frazioni dei tre co-
muni fusi. I rametti di quercia e alloro sono legati da un nastro tricolore con in rilievo la medaglia d’Argento al Me-
rito Civile per ricordare il gran numero di vittime tra i civili, i disagi e le sofferenze subite dalla popolazione nelle
due guerre mondiali. Ai piedi dello stemma la scritta COMUNE di SETTEVILLE identifica l’antica Pieve apparte-
nevano i villaggi di questo territorio. (Fonte: Alberto Coppe che ha curato la pratica dello stemma)
12 SPECIALE REFERENDUM

C’è chi dice SI


Lo scrutinio decreta la vittoria di chi approva la fusione
Riepilogo Scrutinio
219 ALANh

Totale Schede

Totale Schede
Comune

VOTANTI
Totale voti

TOTALE
Nh

Bianche
validi
Voti per Voti per

Nulle
% %
il SI il NO

sez. 1 271 76,55 83 23,45 354 1 1 356


sez. 2 252 75,45 82 24,55 334 1 1 336 772
sez. 3 249 82,18 54 17,82 303 1 1 305 SL
Totale
Alano di Piave
772 77,90 219 22,10 991 3 3 997
178 vU9Rh VAS
sez. 1 344 84,52 63 15,48 407 1 1 409
Nh
sez. 2 309 86,31 49 13,69 358 0 2 360
sez. 3 186 73,81 66 26,19 252 3 1 256
Totale
839 82,50 178 17,50 1.017 4 4 1.025
Q ue ro Vas
839
Totale
1.611 80,23 397 19,77 2.008 7 7 2.022 SL
Generale
Questa la tabella ed i grafici che danno conto di come si sono espressi gli elettori dei due Comuni coinvolti nella
consultazione referendaria. La posizione dominante del si è chiara. Chiaro è anche il bisogno di ispirare fiducia in
coloro che hanno espresso, attraverso il No, i loro dubbi sulla bontà dell’operazione di fusione.

Dopo l’approvazione della fusione


Le riflessioni condivise dei sindaci
Ad Amalia Serenella Bogana, sindaco di Alano, e a Bruno Zanolla, sindaco di
Quero Vas, abbiamo chiesto una riflessione sul risultato scaturito dalle urne.
Netta vittoria del si al referendum per la fusione dei comuni di Alano di Pia-
ve e QueroVas, che si è svolto il 29 e 30 ottobre scorsi. Un ringraziamento
agli elettori che si sono recati alle urne in numero significativo e che con il lo-
ro voto hanno confermato e sostenuto la proposta fatta dalle rispettive am-
ministrazioni.
Maggioranza e minoranza di entrambi i comuni hanno promosso que-
sto referendum con ampia condivisione nel lavoro preparatorio e nelle di-
verse serate in cui è stata incontrata la popolazione. Un grande ringrazia-
mento va fatto anche agli uffici comunali che hanno portato a termine tutti gli adempimenti burocratici per il buon
esito della votazione.
E adesso che succede? Al momento la vita amministrativa continua, gli impegni sono tanti e gli amministratori
ed uffici proseguono con gli adempimenti, in attesa che il consiglio regionale, con ogni probabilità nei primi mesi
del prossimo anno, formalizzi la nascita del nuovo comune Setteville. I consigli comunali saranno sciolti mentre
rimarranno i due sindaci che coadiuveranno il commissario prefettizio fino alle prossime elezioni.
Da parte nostra e dei rispettivi consigli comunali è grande la soddisfazione di essere riusciti a far comprende-
re gli indubbi vantaggi che derivano da questa scelta e soprattutto di anticipare gli eventi in un momento che
possiamo definire unico, in quanto entro il 2030 la Regione Veneto ha intenzione di ridurre sensibilmente il nume-
ro dei comuni, gli incentivi che oggi ci sono e sono importantissimi, potrebbero non esserci più.
Le risorse aggiuntive che arriveranno al nostro comune permettono di garantire ed implementare i servizi di
cui la popolazione ha bisogno e ci aiuteranno a disegnare e costruire la comunità di domani e che saprà stare al
passo con i tempi.
I sindaci di Alano di Piave e Quero Vas
13 SPECIALE REFERENDUM

Vince il SI alla fusione


I risultati del voto referendario
(M.M.) Ecco di seguito le tabelle che riportano i dati relativi alla affluenza alle urne ed i risultati dello scrutinio. Ne
trovate due perché ci siamo presi la briga di fare una tabella per scorporare i dati di coloro che vivono all’estero.
A causa della distanza che li separa fisicamente dai paesi, non hanno raggiunto i seggi per esprimere il loro voto
(difficile pensare che potessero rientrare da lontano per votare) e, quindi, non ci è dato conoscere la loro opinio-
ne sulla fusione dei due Comuni, ammesso che volessero esprimerla. Un esercizio statistico che serve, comun-
que, a focalizzare in maniera più nitida il tasso di partecipazione di coloro che vivono il territorio.

I dati complessivi
Votanti Riepilogo Scrutinio
di cui residenti

Totale Schede

Totale Schede
provvisoriament
Femmine

all'estero
Comune

Elettori

non assegnati

VOTANTI
Maschi

Totale voti

TOTALE
iscritti

contestati e

Bianche
Totale voti
Totale

validi
Voti per Voti per

Nulle
M F % % %

e
il SI il NO

sez. 1 457 434 891 199 189 167 356 39,96 271 76,55 83 23,45 354 0 1 1 356
sez. 2 495 502 997 314 161 175 336 33,70 252 75,45 82 24,55 334 0 1 1 336
sez. 3 394 415 809 227 145 160 305 37,70 249 82,18 54 17,82 303 0 1 1 305
Totale
Alano di Piave
1.346 1.351 2.697 740 495 502 997 36,97 772 77,90 219 22,10 991 0 3 3 997

sez. 1 522 549 1.071 131 204 205 409 38,19 344 84,52 63 15,48 407 0 1 1 409
sez. 2 521 528 1.049 244 192 168 360 34,32 309 86,31 49 13,69 358 0 0 2 360
sez. 3 442 416 858 264 138 118 256 29,84 186 73,81 66 26,19 252 0 3 1 256
Totale
Q ue ro Vas
1.485 1.493 2.978 639 534 491 1.025 34,42 839 82,50 178 17,50 1.017 0 4 4 1.025

Totale
2.831 2.844 5.675 1.379 1.029 993 2.022 35,63 1.611 80,23 397 19,77 2.008 0 7 7 2.022
Generale

I dati dei soli residenti in Italia


Votanti Riepilogo Scrutinio
Elettori residenti
di cui residenti

Totale Schede

Totale Schede
provvisoriament
Femmine

all'estero
Comune

Elettori

non assegnati

VOTANTI
Maschi

Totale voti

TOTALE
iscritti

Italia

contestati e

Bianche
Totale voti
Totale

validi

Voti per Voti per


M F % % % Nulle
e

il SI il NO

sez. 1 457 434 891 199 692 189 167 356 51,45 271 76,55 83 23,45 354 0 1 1 356
sez. 2 495 502 997 314 683 161 175 336 49,19 252 75,45 82 24,55 334 0 1 1 336
sez. 3 394 415 809 227 582 145 160 305 52,41 249 82,18 54 17,82 303 0 1 1 305
Totale
Alano di Piave
1.346 1.351 2.697 740 1.957 495 502 997 50,95 772 77,90 219 22,10 991 0 3 3 997

sez. 1 522 549 1.071 131 940 204 205 409 43,51 344 84,52 63 15,48 407 0 1 1 409
sez. 2 521 528 1.049 244 805 192 168 360 44,72 309 86,31 49 13,69 358 0 0 2 360
sez. 3 442 416 858 264 594 138 118 256 43,10 186 73,81 66 26,19 252 0 3 1 256
Totale
Q ue ro Vas
1.485 1.493 2.978 639 2.339 534 491 1.025 43,82 839 82,50 178 17,50 1.017 0 4 4 1.025

Totale
2.831 2.844 5.675 1.379 4.296 1.029 993 2.022 47,07 1.611 80,23 397 19,77 2.008 0 7 7 2.022
Generale

Appare evidente che le urne non sono state disertate, anche se solo metà dei residenti hanno sentito la necessi-
tà di far sentire la propria voce. Tutto sommato è stata una consultazione che ha registrato una buona affluenza,
considerando anche il momento storico che attraversiamo, caratterizzato da una crescente disaffezione per la
politica e da un sempre più diffuso clima di sfiducia verso le istituzioni. “Tanto fanno sempre quello che vogliono”
il commento più frequente fra chi sceglie di non andare al voto. Crediamo, invece, che sia importante dare un se-
gnale di partecipazione e questo è stato fatto, in questa occasione, dagli elettori di Alano di Piave e Quero Vas.
Adesso le carte sono state messe in tavola e dobbiamo giocare una partita importante per impostare in maniera
efficace e corretta il nuovo ente che sorgerà dalla fusione. Sarà il tempo delle scelte e non sarà facile armonizza-
re le richieste e le aspettative di tutti, ma il primo passo è fatto e, si sa, il viaggio più lungo comincia sempre col
muovere il piede di un passo. Auguriamoci, a tutti noi, la miglior fortuna in questo impegno futuro.
14 SPECIALE REFERENDUM

Setteville, la storia in un nome


(M.M.) Sono molti coloro che si chiedono da dove salta fuori il nome
scelto per il futuro Comune, che si formerà dalla fusione di Alano di
Piave e Quero Vas. Certo, il nome non suona nuovo agli orecchi degli
abitanti la conca, dato che già l’ente che ha reso possibile la
condivisione di servizi fra i Comuni porta il nome di “Unione Setteville”.
Per quale motivo è stato scelto? Occorre fare qualche passo indietro e rifarsi alla storia dei paesi della conca.
Anni fa c’è stato un periodo in cui sono fiorite ricerche storiche che hanno portato alla pubblicazione dei bellissimi
volumi di storia locale dedicati ad Alano di Piave, a Quero, a Vas. Già in essi si trova una traccia significativa del
motivo che ha indirizzato gli amministratori a propendere per questo appellativo: “Setteville”. Ve ne darò qualche
esempio più avanti, ma intanto vi riporto le informazioni che mi ha fornito Mauro Miuzzi, già sindaco di Quero,
con il quale sono riandato a ritroso nel tempo per ricordare un evento tenutosi nei nostri paesi nel 1988 con
l’artista Vico Calabrò, autore di una mostra, partecipe nella pubblicazione di un libro dedicato ai paesi della
conca. Già allora i tre sindaci: Mauro Miuzzi, Amore Canton, Orazio Piccolotto erano alle prese con il nome da
preferire per indicare tutta la nostra area e fu proprio Orazio Piccolotto, mi conferma Mauro Miuzzi, a proporre il
nome Setteville, cui aggiunse anche la qualifica Feltrino, forse in virtù della sua carica in seno alla Comunità
Montana Feltrina. Una scelta condivisa e che è rimasta agli atti, prima con l’Unione ed ora con il futuro nuovo
Comune. Resta ancora da capire il motivo della scelta. E qui torna in ballo la conoscenza della nostra storia.
Vi riporto alcuni brani tratti da questi libri:
Quero è stata per secoli una pieve, comprendendo, fino alla caduta della
Repubblica di Venezia, le “regole” di Alano, Colmirano, Campo, Fener,
Vas e Segusino. Come entità religiosa, la sua giurisdizione si era estesa
anche al territorio di Valdobbiadene, fino a quando il Vescovo di Padova,
Gregorio Barbarigo, colpito dalle proteste dei Valdobbiadenesi, costretti
ad attraversare il Piave per partecipare all’attività religiosa, verso la fine
del 1700 ne decretò il distacco. Fino ad allora, mai era venuto meno lo
spirito unitario tra i paesi costituenti la Pieve: solo l’unità, infatti,
consentiva un minimo di autonomia nei confronti del potere centrale della
Dominante e della Podesteria di Treviso. Questa alleanza (non solo
religiosa, ma anche politico-amministrativa) di paesi rurali o Ville – a
differenza di altri organismi consimili che si sono disgregati nel corso dei
secoli – ha tutta una vita propria lungo l’età moderna, come è confermato
da vari documenti…
E ancora, questa volta dal libro della Storia di Quero curato da Bona Beda Pazè:
La pieve di Quero comprendeva nel 1297 i territori delle regole di Quero, Campo, Vas,
Segusino, Fener, Alano e Colmirano.

Fino alla prima dominazione veneziana (1339) il Comune di Treviso fu diviso
amministrativamente in quattro quartieri: del Dom, di cui facevano parte il capoluogo e
il territorio nord occidentale con l’Asolano e Quero sul confine; di Mezzo; di Riva; di
Oltrecagnan. I quartieri si dividevano in pievi, che imitavano il territorio delle
circoscrizioni religiose; e Quero era a capo della pieve omonima. Ogni pieve era
formata a sua volta da varie comunità, chiamate regole: la pieve di Quero era
composta dalle regole di Quero, Alano, Campo, Colmirano, Fener, Vas e Segusino.

Solo nel periodo napoleonico le circoscrizioni furono radicalmente modificate,
distaccando Quero da Treviso. Alla fine del 1807 fu costituito il dipartimento del
Bacchiglione, con sede a Vicenza, diviso nei quattro distretti di Vicenza, Schio,
Bassano e Asiago; il distretto di Bassano a sua volta comprendeva i cantoni di Bassano (composto di 14
comuni), Asolo (39 comuni), Marostica (19 comuni) e Quero (7 comuni).

Conta e riconta, sempre sette sono i paesi rurali o ville o


comuni che gravitano nella conca.
Questa ricorrenza è stata ben notata e di qui la proposta
di “battezzare” le nuove forme amministrative con un
nome che rispolvera un po’ della nostra storia.
Un nome nuovo per un futuro che affonda le radici nel
passato, nella storia dei nostri paesi, con la speranza
che queste radici possano alimentare in maniera
significativa gli sviluppi che vogliamo immaginare positivi
per noi e per le future generazioni.
15
16 LETTERE AL TORNADO

Kobarid, Caporetto, mai sentito parlare?


di Andrea Pietrobon
Anche quel 24 ottobre del 1917 pioveva a dirotto. La stessa pioggia che stasera scroscia sui tetti, unico rumore
nella notte autunnale. Perché le stagioni sono cambiate meno di quanto si creda e la natura, se non viene troppo
alterata da mano umana, mantiene i suoi cicli. Anche allora come oggi l'acqua impregnava i campi e ingrossava i
fiumi. A differenza di oggi l'acqua non lustrava gli asfalti levigando carreggiate e rotonde, ma inzuppava lunghe
strade sterrate, rendendole fangosi acquitrini, una morsa per i piedi in marcia di un esercito in ritirata. I campi
erano molto più vasti di adesso, non c'erano capannoni e zone industriali, la piatta pianura friulana e veneta
sembrava non avere fine. Soprattutto per chi la percorreva in marcia affannosa, col terrore alle calcagna e da-
vanti un orizzonte sfuggente, un cielo basso e tetro, una meta incerta e lontana. Dove la salvezza ? Sul Taglia-
mento? Forse. No, non basta. Avanti allora, a testa bassa. Sul Piave? Si spera. Ma basterà la speranza? O si
camminerà fino al Po? E se ci prendono prigionieri? Sicuro che moriremo di fame in terre lontane e sconosciute.
E sui fiumi che troveremo per via, ci saranno ancora i ponti? Li avranno già fatti saltare o salteranno per aria con
noi sopra, quando tenteremo di passarli? Allora addio Italia, addio Patria, addio compagni morti a migliaia sulle
trincee del Carso, della Bainsizza. Vecchi amici, fratelli, rimasti per sempre sui crinali del Kolovrat e del Monte
Nero. Immagino che questi fossero i foschi pensieri di chi quella corsa precipitosa l'aveva iniziata lassù a Koba-
rid, Caporetto, sulle rive dell'Isonzo. Mai sentito parlare? Già, la più grande disfatta dell'esercito italiano. L'ultima
delle dodici battaglie sul fiume che scende dalle montagne della Slovenia e con le sue acque cristalline sfocia nel
golfo di Trieste, l'irraggiungibile. Il momento in cui tutto sembrò perduto, non solo la guerra ma la vita stessa e il
futuro dell'allora giovane Italia furono tremendamente a rischio. Sì, ne hanno scritto e parlato fior di storici, libri e
libri sono stati pubblicati. Le ragioni strategiche e tattiche del clamoroso rovescio sono tutt'ora indagate, assieme
alle colpevoli mancanze degli alti comandi nostrani e agli indiscussi meriti degli attaccanti. Ma immaginare
quell'atmosfera da apocalisse, da collasso collettivo e totale, da debacle irreversibile non è facile. Non è facile in-
tuire la rabbia corrosiva dei soldati che abbandonavano al nemico le posizioni strenuamente difese per due anni
e mezzo, mentre passavano accanto ai magazzini incendiati pieni di vestiario e vettovaglie, che sempre manca-
vano quand'erano in trincea. Mentre lasciavano in balia del nemico villaggi, donne, bambini, vecchi. Non è facile
comprendere, dopo oltre cent'anni, lo scoramento, l'abisso senza fondo che spinse moltissimi a sbandarsi, a get-
tare a terra le armi, a nascondersi nelle case dei contadini, rischiando di essere fucilati all'ombra della bandiera
per la quale avevano sin poco prima messo in gioco la vita negli assalti in trincea. O forse tanto difficile non è.
Forse, con piccolo impegno, ci si riesce ad immedesimare un poco in quei ragazzi, quegli uomini che in fuga at-
traverso la pianura friulana e veneta erano anche in fuga dalla guerra. Assurda? Sbagliata? Decisa da altri? Qua-
le guerra non lo è? Loro l'avevano comunque combattuta, in un modo o nell'altro la stavano ancora combattendo.
Per questo da parte di noi italiani del Duemila e oltre, meritano rispetto.

Il mondo bolle
di Angelo Ceccotto
Con quale altra definizione si può esprimere l‘attuale situazione mondiale? Ovunque guerre, ovunque disumana
sofferenza e distruzione materiale e morale dei popoli… Quale insegnamento possiamo trarre dal significato di
alcune semplici parole (pace, amicizia, fratellanza, solidarietà) se invece queste parole son schiacciate da deva-
stanti comportamenti caratterizzati da odio, inimicizia, ostilità, discordia? Come possiamo vivere in pace e in se-
renità se invece di darci la mano della fratellanza ti pongono in mano un fucile per annientare un tuo fratello? Che
mondo è questo, se l’egoismo e la rincorsa del profitto provocano l’indifferenza al bisogno altrui? Quale sarà, a
seguire l’attuale sorte del mondo, il modo per vivere in pace? Notiamo che un’altra guerra si aggiunge in queste
settimane nel Medio Oriente, un eterno contenzioso che rifugge la convivenza, dove assurde rivendicazioni sono
alimentate da falsi profeti e da personali protagonismi che con ferree imposizioni culturali e padronanza ideologi-
ca soffocano i popoli. Come pure certe democrazie di parte, dove queste son spesso imposte con le armi. Come
possiamo diffondere fiducia, tranquillità e felicità nella gente se poi vediamo orribili guerre fratricide fomentate per
il potere e per il denaro o per false rivendicazioni storiche? Troppo vasto è ormai il terreno di guerra. Già da qual-
che tempo Papa Francesco afferma che siamo dentro la terza guerra mondiale, ma è stato deriso e sbeffeggiato
con insinuazioni demenziali. Ora che il cerchio si stringe attorno a noi, si cercano i colpevoli, ci si rifugia nella
paura e forse si prende in mano la corona per scongiurare il peggio. Ma com’è stato possibile tutto questo? Basta
guardarci attorno senza andare tanto lontano, vediamo omicidi giornalieri, famiglie disgregate senza seri motivi,
morti sulle strade ignorando le regole, scontri verbali per qualsivoglia propria ragione, dove l’uomo è discriminato
per il colore della pelle, vi è la pretesa di libertà nel vivere drogati o alcolizzati, vi sono politici che con false pro-
messe ingannano il bisogno del popolo ma che sono propensi a mantenere la poltrona o il potere, estremisti che
massacrano inermi comunità... Ben altro si potrebbe aggiungere. Penso sia il caso d’interrogarci: quanto ho con-
tribuito perché questo non avvenga, oppure mi sono girato dall’altra parte con indifferenza per non vedere o nic-
chiare nel non sapere? Questo è il risultato del marciume in cui ora ci troviamo!
17 LETTERE AL TORNADO

Dieci cugine a Roma


segnalazione di Ester Specia
Il 13 ottobre scorso è un giorno che le cugine Specia (soprannome di famiglia Zavate) di sicuro segneranno nel
calendario dei ricordi per l’emozionante viaggio che le ha portate a Roma in visita alla famiglia degli zii Bruno
Alessandro e Armida Specia. I due sono una coppia famosa e non solo per avere una casa di vacanza a Schie-
venin di Quero, frequentata in molte belle estati, ma anche per la loro attività nel settore cinematografico, specia-
lità doppiaggio. Vi ricordate L’ispettore Derrick? La sua voce era quella di Alessandro, attivo tra l’altro anche in
teatro. Ma è solo un esempio; i personaggi cui ha prestato la voce sono così tanti che non basterebbe una pagi-
na di questo periodico per elencarli tutti.
Dopo gli anni di isolamento del Covid e a causa di
qualche magagna dettata dall’avanzare del tempo,
le visite di Bruno e Armida a Schievenin non hanno
avuto più seguito e le cugine hanno deciso di radu-
narsi a Roma per un incontro di famiglia.
Da Torino, da Quero Vas sono scese alla conquista
dell’Urbe, ritrovando anche le due cugine che già
presidiavano la città eterna: Sofia e Antonella,
quest’ultima figlia di Armida e Bruno, lei stessa at-
trice e doppiatrice.
Il gruppo (assente per lavoro Gisella) completato da
Ester, Lella, Franca, Romina, Elisa, Liliana e Lore-
na (queste ultime due da Torino), ha trascorso un
bel fine settimana a coccolare gli zii, soddisfatti an-
che loro di avere attorno a sé così tanto affetto.
Dal loro viaggio hanno anche riportato un ricordo
storico della famiglia, racchiuso in una foto di cui lo-
ro stesse ci raccontano la genesi.
Zia Armida ci ha raccontato:
“Questa foto è stata fatta alla fine della guerra. È
stata scattata sulla strada, perché il cortile era pie-
no di macerie della casa, a cui i tedeschi avevano
dato fuoco.
Mio padre Secondo disse:
Visto che siamo tutti vivi facciamoci una foto.
Chiamiamo il fotografo”.

Da sinistra, nella foto qui sopra:


Maria, Armida (Boarola), Quinto (Recia),
Onorina (Norina), Toni (Grata), Giordano (Tecia)
e il piccolo Guido (Bocia) tra i genitori seduti,
Sofia Specia e Secondo Specia.
Chiude il gruppo, il fido cane Mirko.
18 CRONACA

Il 4 novembre nel territorio di Setteville


a cura di Antonio Mondin

Domenica 5 novembre le comunità dell’Unione Sette Ville si sono ritrovate ad Alano di Piave per le celebrazioni
del 4 Novembre. Alla presenza delle associazioni combattentistiche e d’arma, delle autorità civili e militari, i citta-
dini hanno onorato i propri Caduti di tutte le guerre. Il sindaco Amalia Serenella Bogana, in rappresentanza del
comune di Alano di Piave, ha voluto
ricordare le guerre attuali in Ucraina e
in Medio Oriente, mentre il consigliere
comunale Pietro Cadorin, è intervenu-
to in rappresentanza del comune di
Quero Vas, ricordando l’estremo sa-
crificio dei nostri Caduti. Al termine
della Santa Messa, ha avuto luogo
l’Alzabandiera e la deposizione della
corona al Monumento ai Caduti, men-
tre la Banda Sette Ville ha accompa-
gnato tutta la manifestazione.
Infine un momento conviviale nella
sede del Gruppo Alpini Valderoa.
19

FESTA DI SANTA BARBARA


SABATO
02 DICEMBRE 2023
Programma:
Ore 10,00
Ritrovo presso la GROTTA
di Santa Barbara in Schievenin
Ore 10,30
Celebrazione della Santa Messa
Ore 11,00
Saluto delle Autorità presenti
A seguire
rinfresco offerto
dall'Associazione.
In caso di maltempo la Santa Messa
verrà celebrata presso la chiesa di
Schievenin mantenendo gli stessi orari
TUTTA LA POPOLAZIONE E’ INVITATA
Manifestazione svolta dall'associazione Volontari Antincendio Boschivo e Protezione Civile del Comune di Quero
in collaborazione con il Comune di Quero Vas
L'associazione declina ogni responsabilità per danni a persone,animali e cose durante lo svolgimento della
manifestazione.

Assemblea Pubblica
12 dicembre 2023 ore 20:00
c/o Casa delle Associazioni – Alano di Piave
L’associazione LiberoPensiero è lieta di invitare la cittadinanza ad un incontro pubblico per presentare le proprie
attività passate e future, accogliere nuove proposte ed interessi e rinnovare il Direttivo dell’associazione.
Programma:
Resoconto e bilancio delle attività svolte da LiberoPensiero
Progetti futuri
Rinnovo cariche associative
L’assemblea è aperta a tutti gli interessati
Il direttivo dell’associazione LiberoPensiero

L’angolo del buonumore


di Alessandro Bagatella
Tra impiegati. Col me capoufficio al é impossibile dormir durante al laoro!
Chissà come che al to sorveia… Nol é par questo, al é che lu al russa!
20 MUSICA

Il Concerto al Teatro Comunale di Belluno venerdì 10 novembre


La sinfonia della speranza
Il Concerto al Teatro Comunale di Belluno venerdì 10 novembre
segnalazione di Michela da Canal
La sinfonia della
L'Orchestra speranza
della Speranza Onlus si è esibita per la prima volta al
Teatro Comunale
segnalazione di Micheladida
Belluno
Canalsabato 10 Novembre in favore di due
importanti associazioni del bellunese: Il Cantiere della Provviden-
L'Orchestra della Speranza Onlus si è esibita per la prima volta al
za e Assi Onlus.
Teatro Comunale di Belluno sabato 10 Novembre in favore di due
A rendere possibile l'evento la volontà e il sostegno in sinergia (fat-
importanti
to nobile eassociazioni
non scontato) Fpb CassaIl di
deldibellunese: Cantiere della Provviden-
Fassa Primiero e Belluno
za e Assi Onlus.
e Banca Prealpi San Biagio. L'apertura del concerto è stata svolta
A rendere possibile l'evento la volontà e il sostegno in sinergia (fat-
dalla scuola di musica Miari con l'intervento di David Zanon, sasso-
to nobile e non scontato) di Fpb Cassa di Fassa Primiero e Belluno
fonista, accompagnato dal maestro Stefano Serra. Il repertorio
e Banca Prealpi San Biagio. L'apertura del concerto è stata svolta
dell'orchestra è stato molto vario, spaziando dalla musica pop rock
dalla scuola di musica Miari con l'intervento di David Zanon, sasso-
alla musica leggera, dalle colonne sonore dei film alle arie d'opera
fonista, accompagnato dal maestro Stefano Serra. Il repertorio
grazie anche alla partecipazione di cantanti affermati nel panorama
dell'orchestra è stato molto vario, spaziando dalla musica pop rock
nazionale. Di pregio infatti la collaborazione con Roberto Menegaz-
alla musicanel
zo, tenore leggera, dalleFenice
coro della colonne sonore dei
di Venezia film alle arie
e Emanuele d'opera
Conte, bril-
grazie anche alla partecipazione di cantanti affermati nel panorama
lante e talentuoso cantautore che sta cavalcando il successo grazie
nazionale. Di pregio infatti la collaborazione con Roberto Menegaz-
alla vittoria in molti concorsi nazionali. Sul palco anche le soliste
zo, tenore nel coro della Fenice di Venezia e Emanuele Conte, bril-
Martina Pozzobon e Daniela Trentin. L'ingresso era gratuito, le of-
lante e talentuoso cantautore che sta cavalcando il successo grazie
ferte raccolte interamente devolute a due associazioni bellunesi im-
alla vittoria
pegnate in moltisociale:
in ambito concorsiIl nazionali. Sul palco
cantiere della anche le esoliste
Provvidenza Assi
Martina Pozzobon e Daniela Trentin. L'ingresso era gratuito, le of-
Onlus. Una bella sinergia sul palco: due banche di Credito Coope-
ferte raccolte interamente devolute a due associazioni bellunesi im-
rativo vocate allo sviluppo del territorio grazie anche al sostegno
pegnate in ambito sociale: Il cantiere della Provvidenza e Assi
delle varie attività che vi si svolgono, due associazioni impegnate
Onlus. Una bella sinergia sul palco: due banche di Credito Coope-
nel tema dell'inclusività e rivolte alle fasce più fragili della popola-
rativo vocate allo sviluppo del territorio grazie anche al sostegno
zione e un'Orchestra che fin dalla sua fondazione si è costituita come Onlus con
delle varie attività che vi si svolgono, due associazioni impegnate
l'unico l'obiettivo di proporre concerti a scopo solidale. “Per noi è fondamentale il
nel tema dell'inclusività e rivolte alle fasce più fragili della popola-
modo in cui si fa arte” sostiene il direttore Luis Lanzarini: “L'arte deve avere
zione
un'anima, essere veicolo per fare del bene in modosilimpido
e un'Orchestra che fin dalla sua fondazione è costituita come Onlus con
e trasparente”.
l'unico l'obiettivo di proporre concerti a scopo solidale. “Per noi è fondamentale il
modo in cui si fa arte” sostiene il direttore Luis Lanzarini: “L'arte deve avere
un'anima, essere veicolo per fare del bene in modo limpido e trasparente”.
Dall’album dei ricordi di Luca Favero COME ERAVAMO
(M.M.) Luca Favero vuol condividere qualche ricordo fotografico e in questa occasione propone una foto della
Dall’album
sua classe d’asilo. dei
Luca lo riconoscete al centro,ricordi dialtriLuca
già più grande degli compagni. Favero
Un paio di volti li ho ricono-
sciuti. E voi? Passate parola e divertitevi a trovare chi è ritratto in questa foto d’altri tempi.
(M.M.) Luca Favero vuol condividere qualche ricordo fotografico e in questa occasione propone una foto della
sua classe d’asilo. Luca lo riconoscete al centro, già più grande degli altri compagni. Un paio di volti li ho ricono-
sciuti. E voi? Passate parola e divertitevi a trovare chi è ritratto in questa foto d’altri tempi.
21 ATTUALITÀ

I consumi che non vedi


I consumi che non vedi
Impariamo a staccare la spina. Ne guadagna l’ambiente e la bolletta
Impariamo a staccare la spina. Ne guadagna l’ambiente e la bolletta
22 CRONACA

Per Gianantonio Alberton


Diploma Accademico in composizione
Il 4 ottobre Gianantonio Alberton, residente a Quero, ha conse-
guito il Diploma Accademico in composizione, con il punteggio di
100 su 110, al Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Vene-
to. Da vari anni il titolo che viene rilasciato ai musicisti è equipa-
rato alla laurea come qualsiasi altra università; anche il percorso
di studi è quello universitario, calato nelle materie musicali teori-
che e pratiche. Per quanto riguarda lo studio della composizione
la tesi da presentare si incentra su una composizione musicale.
Questa deve rispettare determinati requisiti come la lunghezza
della composizione compresa tra i dieci e i venti minuti,
l’organico che può variare da una piccola orchestra (se si ha la
possibilità di fare un esecuzione dal vivo) ad una grande orche-
stra, con la presenza o meno di un coro o delle voci.
Nel caso di Gianantonio la discussione della tesi si è incentrata
su una composizione per due cori e grande orchestra, non
un’esecuzione dal vivo ma una presentazione a tavolino e un
ascolto tramite un programma musicale. Il testo scelto riguarda-
va i primi tre versetti della Genesi “In principio…” utilizzando la lingua originale,
l’ebraico ( Bereshît). Oltre alla presenza dei familiari che lo hanno supportato
in questi anni, soprattutto la moglie Fernanda e le figlie Giulia e Laura, sono stati invi-
tati due insegnanti e cari amici, Roberto Ghedini, uno dei primi insegnanti, e Gianmar-
tino Durighello, che è stato anche suo docente in Conservatorio.
“Un diploma a cinquant’anni è un impresa impegnativa, soprattutto richiede di conci-
liare il lavoro con gli studi e questo comporta una scelta di frequenza part-time, vuol
dire che invece di tre anni ce ne vogliono sei, in più bisogna cercare di presentarsi agli
esami preparati in quanto non si ha la possibilità di rifiutare i voti e di conseguenza il
tempo per rifare gli esami. In questi anni, con mio piacere, ho potuto vedere altri col-
leghi-studenti della mia età e alcuni con famiglia, con i quali si instaurano relazioni di
collaborazione e di aiuto reciproco”.

“Riporto alcuni estratti di una poesia famosa di Rudyard Kipling che mi ha accompagnato fin da quando ero ado-
lescente e che mi fece conoscere mio papà”:

IF Se
… …

If you can wait and not be tired by waiting Se riesci ad aspettare e a non essere stanco dell’attesa
… …

If you can dream - and not make dreams your master Se riesci a sognare - e a non far dei sogni il tuo padrone
… …

If you can fill the unforgiving minute Se riesci a riempire il minuto inesorabile
With sixty seconds’ worth of distance run, Col valore di ogni secondo che passa,
Yours is the Earth and everything that’s in it, Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
And - which is more - you’ll be a Man, my son! E - quel che è di più - sarai un Uomo, figlio mio!
Nelle foto: la discussione e scatti ricordo con la famiglia, gli amici e… tutta la compagnia.
23
24 ATTUALITÀ

Donazione di sangue
Le compatibilità

Non tutto il sangue è uguale. Non è


una questione di razzismo, ma è
una importante suddivisione del
sangue in gruppi e sottogruppi che
bisogna rispettare per eseguire
correttamente le trasfusioni. In
tabella le compatibilità fra i vari
gruppi. Qui sotto, infine, una nota
curiosa che riguarda i nostri globuli
rossi. Avreste mai immaginato
quanta strada fanno?

da Alano di Piave
La pizza
di Denis Lovatel
è sempre al TOP
CI TROVATE OGNI MARTEDI MAT TINA A FENER IN ROTATORIA .
DISPONIBILI ANCHE PER CONSEGNE A DOMICILIO.

AUTOFFICINA Gelateria Artigianale “Gioia gelato”


ELETTRAUTO
GOMM AUI STTOAF F I C I N A
Gelateria Artigianale
Via della Vittoria“Gioia gelato”
17/A FENER
ELE
CENTRO T T R A U T OM.C.T.C.
REVISIONI Via della Vittoria 17/A FENER
G O M M I S TA
CENTRO REVISIONI M.C.T.C.
Per info e prenotazioni
Pergelati
info eeprenotazioni
semifreddi
gelati e semifreddi
347.8371557
Via Feltrina, 15 - 31040 Pederobba (TV)
Tel.: 0423 64373 - Fax: 0423 681757
347.8371557
Aperto da Lunedì a Venerdì
Via Feltrina, 15 - 31040 Pederobba (TV) dalle 14.30 alle 22.00
E-mail: officinabailo@virgilio.it Aperto da Lunedì a Venerdì
Tel.: 0423 64373 - Fax: 0423 681757 Sabato e Domenica
dalle 14.00 alle 21.30
E-mail: officinabailo@virgilio.it dalle 11.00 alle 22.00
Sabato e Domenica
dalle 11.00 alle 21.30
CHIUSO IL MERCOLEDÌ
gioia.gelato.fener
gioia.gelato.fener

AUTOFFICINA Gelateria Artigianale “Gioia gelato”


ELETTRAUTO
Via della Vittoria 17/A FENER
VIVAIO - PIANT E

di Mondin Duilio

Realizzazione e Manutenzione Giardini


Via della Vittoria, 15
Prati - Irrigazione - Potature
FENER di Alano di Piave (BL) Via Feltrina - 32038 QUERO (BL) - Cell. 338.1689292
Tel. 392 6391164 E-mail: mondingiardini@gmail.com - mondingiardini.blogspot.com

S. Maria di Quero (BL)


Cell. 348.1503308

Imagine your Fragrance


www.mavive.com

Potrebbero piacerti anche

  • Il Tornado 697
    Il Tornado 697
    Documento36 pagine
    Il Tornado 697
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 740
    Il Tornado 740
    Documento32 pagine
    Il Tornado 740
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 708
    Il Tornado 708
    Documento36 pagine
    Il Tornado 708
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 786
    Il Tornado 786
    Documento32 pagine
    Il Tornado 786
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 781
    Il Tornado 781
    Documento36 pagine
    Il Tornado 781
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 750
    Il Tornado 750
    Documento28 pagine
    Il Tornado 750
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 715
    Il Tornado 715
    Documento36 pagine
    Il Tornado 715
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 787
    Il Tornado 787
    Documento36 pagine
    Il Tornado 787
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 770
    Il Tornado 770
    Documento32 pagine
    Il Tornado 770
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 746
    Il Tornado 746
    Documento32 pagine
    Il Tornado 746
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Linea s70c
    Linea s70c
    Documento4 pagine
    Linea s70c
    Marta Domenighini
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 574
    Il Tornado 574
    Documento36 pagine
    Il Tornado 574
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 709
    Il Tornado 709
    Documento36 pagine
    Il Tornado 709
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 773
    Il Tornado 773
    Documento32 pagine
    Il Tornado 773
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 762
    Il Tornado 762
    Documento36 pagine
    Il Tornado 762
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 776
    Il Tornado 776
    Documento28 pagine
    Il Tornado 776
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 745
    Il Tornado 745
    Documento32 pagine
    Il Tornado 745
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 683
    Il Tornado 683
    Documento32 pagine
    Il Tornado 683
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il - Tornado - 712
    Il - Tornado - 712
    Documento32 pagine
    Il - Tornado - 712
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 710
    Il Tornado 710
    Documento36 pagine
    Il Tornado 710
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 691
    Il Tornado 691
    Documento36 pagine
    Il Tornado 691
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 577
    Il Tornado 577
    Documento36 pagine
    Il Tornado 577
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 599
    Il Tornado 599
    Documento32 pagine
    Il Tornado 599
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 727
    Il Tornado 727
    Documento36 pagine
    Il Tornado 727
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Garibaldi Giro D Italia 2019
    Garibaldi Giro D Italia 2019
    Documento426 pagine
    Garibaldi Giro D Italia 2019
    pjwaugh2
    Nessuna valutazione finora
  • Linea D
    Linea D
    Documento4 pagine
    Linea D
    fumagalli.loris
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 575
    Il Tornado 575
    Documento36 pagine
    Il Tornado 575
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 681
    Il Tornado 681
    Documento32 pagine
    Il Tornado 681
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 571
    Il Tornado 571
    Documento36 pagine
    Il Tornado 571
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • I Domo Villa Piedimulera Pieve
    I Domo Villa Piedimulera Pieve
    Documento2 pagine
    I Domo Villa Piedimulera Pieve
    dq82elo
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 703
    Il Tornado 703
    Documento28 pagine
    Il Tornado 703
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 775
    Il Tornado 775
    Documento28 pagine
    Il Tornado 775
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 789
    Il Tornado 789
    Documento28 pagine
    Il Tornado 789
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Prija 2022
    Prija 2022
    Documento20 pagine
    Prija 2022
    lellinha34
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 732
    Il Tornado 732
    Documento32 pagine
    Il Tornado 732
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 726
    Il Tornado 726
    Documento36 pagine
    Il Tornado 726
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Orari Arriva
    Orari Arriva
    Documento2 pagine
    Orari Arriva
    martina curcuruto
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 747
    Il Tornado 747
    Documento32 pagine
    Il Tornado 747
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 699
    Il Tornado 699
    Documento36 pagine
    Il Tornado 699
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 680
    Il Tornado 680
    Documento28 pagine
    Il Tornado 680
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • 82 Linea Bus
    82 Linea Bus
    Documento1 pagina
    82 Linea Bus
    vegliu.val
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 573
    Il Tornado 573
    Documento32 pagine
    Il Tornado 573
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 679
    Il Tornado 679
    Documento32 pagine
    Il Tornado 679
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Linea S60a
    Linea S60a
    Documento5 pagine
    Linea S60a
    cristianpedretti89
    Nessuna valutazione finora
  • DES31578
    DES31578
    Documento71 pagine
    DES31578
    Juana de Arco
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 550
    Il Tornado 550
    Documento32 pagine
    Il Tornado 550
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 735
    Il Tornado 735
    Documento32 pagine
    Il Tornado 735
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 777
    Il Tornado 777
    Documento36 pagine
    Il Tornado 777
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Spazio21 S.R.L.: Corso Nazionale, 20/22 72015 - Pezze Di Greco (BR)
    Spazio21 S.R.L.: Corso Nazionale, 20/22 72015 - Pezze Di Greco (BR)
    Documento1 pagina
    Spazio21 S.R.L.: Corso Nazionale, 20/22 72015 - Pezze Di Greco (BR)
    Francesco Puppi
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 754
    Il Tornado 754
    Documento28 pagine
    Il Tornado 754
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Orari Pulman
    Orari Pulman
    Documento2 pagine
    Orari Pulman
    Vaira Giovanni
    Nessuna valutazione finora
  • Oggi
    Oggi
    Documento37 pagine
    Oggi
    traycold
    Nessuna valutazione finora
  • (Riviste) Vinile - Gennaio - Febbraio 2024
    (Riviste) Vinile - Gennaio - Febbraio 2024
    Documento116 pagine
    (Riviste) Vinile - Gennaio - Febbraio 2024
    RikyMX Warzone
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 769
    Il Tornado 769
    Documento32 pagine
    Il Tornado 769
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 576
    Il Tornado 576
    Documento32 pagine
    Il Tornado 576
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 718
    Il Tornado 718
    Documento36 pagine
    Il Tornado 718
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 552
    Il Tornado 552
    Documento32 pagine
    Il Tornado 552
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 728
    Il Tornado 728
    Documento36 pagine
    Il Tornado 728
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 542
    Il Tornado 542
    Documento36 pagine
    Il Tornado 542
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 783
    Il Tornado 783
    Documento36 pagine
    Il Tornado 783
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 788
    Il Tornado 788
    Documento32 pagine
    Il Tornado 788
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 787
    Il Tornado 787
    Documento36 pagine
    Il Tornado 787
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 789
    Il Tornado 789
    Documento28 pagine
    Il Tornado 789
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 780
    Il Tornado 780
    Documento28 pagine
    Il Tornado 780
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 784
    Il Tornado 784
    Documento32 pagine
    Il Tornado 784
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 785
    Il Tornado 785
    Documento32 pagine
    Il Tornado 785
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 782
    Il Tornado 782
    Documento32 pagine
    Il Tornado 782
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 771
    Il Tornado 771
    Documento32 pagine
    Il Tornado 771
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 779
    Il Tornado 779
    Documento32 pagine
    Il Tornado 779
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 777
    Il Tornado 777
    Documento36 pagine
    Il Tornado 777
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 776
    Il Tornado 776
    Documento28 pagine
    Il Tornado 776
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 775
    Il Tornado 775
    Documento28 pagine
    Il Tornado 775
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 773
    Il Tornado 773
    Documento32 pagine
    Il Tornado 773
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 774
    Il Tornado 774
    Documento32 pagine
    Il Tornado 774
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 772
    Il Tornado 772
    Documento32 pagine
    Il Tornado 772
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 763
    Il Tornado 763
    Documento32 pagine
    Il Tornado 763
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 770
    Il Tornado 770
    Documento32 pagine
    Il Tornado 770
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 767
    Il Tornado 767
    Documento36 pagine
    Il Tornado 767
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 768
    Il Tornado 768
    Documento36 pagine
    Il Tornado 768
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 769
    Il Tornado 769
    Documento32 pagine
    Il Tornado 769
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 764
    Il Tornado 764
    Documento36 pagine
    Il Tornado 764
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 766
    Il Tornado 766
    Documento28 pagine
    Il Tornado 766
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 762
    Il Tornado 762
    Documento36 pagine
    Il Tornado 762
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 765
    Il Tornado 765
    Documento28 pagine
    Il Tornado 765
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 761
    Il Tornado 761
    Documento28 pagine
    Il Tornado 761
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 759
    Il Tornado 759
    Documento28 pagine
    Il Tornado 759
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Il Tornado 758
    Il Tornado 758
    Documento28 pagine
    Il Tornado 758
    liberfree
    Nessuna valutazione finora
  • Analisi Critica Delle Orgoniti
    Analisi Critica Delle Orgoniti
    Documento19 pagine
    Analisi Critica Delle Orgoniti
    D.Domenico
    100% (1)
  • XYZ Degli Oscilloscopi
    XYZ Degli Oscilloscopi
    Documento64 pagine
    XYZ Degli Oscilloscopi
    Pierluigi Pollano
    Nessuna valutazione finora
  • Imperial Academy of Russia
    Imperial Academy of Russia
    Documento4 pagine
    Imperial Academy of Russia
    Emanuele Nusca
    Nessuna valutazione finora
  • La Ricerca Dell'Immortalità
    La Ricerca Dell'Immortalità
    Documento6 pagine
    La Ricerca Dell'Immortalità
    claudio
    Nessuna valutazione finora
  • Inno Del Primo Maggio
    Inno Del Primo Maggio
    Documento1 pagina
    Inno Del Primo Maggio
    Gabriele torcone
    Nessuna valutazione finora
  • Manuale Empire Earth
    Manuale Empire Earth
    Documento238 pagine
    Manuale Empire Earth
    ettore
    100% (1)
  • Come Si Usa Il Tester
    Come Si Usa Il Tester
    Documento13 pagine
    Come Si Usa Il Tester
    Jack
    Nessuna valutazione finora
  • Dermal Fillers Di Acido Ialuronico PDF
    Dermal Fillers Di Acido Ialuronico PDF
    Documento4 pagine
    Dermal Fillers Di Acido Ialuronico PDF
    Paoly Palma
    100% (1)