Anno XXX
28.05.2009
Numero
542
periodico di attualità dei comuni di alano di piave, quero, vas, segusino
PRODUZIONE E INGROSSO
Abbigliamento da Lavoro Detergenza Professionale
IMPEGNO COMUNE
candidato a sindaco
sante Curto
saNtE CUrtO
è nato a Quero il 28 luglio 1955. Nel 1974 ha conseguito presso l'Isti-
tuto Tecnico "Segato" di Belluno il diploma di perito elettrotecnico.
Nel 1980 ha svolto il servizio militare nel 7° Alpini presso la caserma
Zannettelli di Feltre, in qualità di caporale maggiore.
Svolge attività di imprenditore edile nell'azienda "F.lli Curto" in
Quero.
è sposato e padre di due figli. Dal 1999 è consigliere comunale e vi-
cesindaco del Comune di Quero con referati specifici per l'urbanistica,
i lavori pubblici e l'ambiente. è inoltre rappresentante del Comune
di Quero all'interno del Consorzio BIM, dell'ATO Alto Trevigiano e
delle Società dei Comuni (GSP, ATS, Ascopiave).
è vicesindaco uscente per il Comune di Quero.
L’obiettivo principale è quello di agire nell’interesse esclusivo del paese attraverso il coinvolgimento del cittadino
e delle associazioni presenti sul territorio.
Sul piano politico si riconosce in quelle forze che si battono per attuare un vero federalismo nonché per l’affermazione
delle autonomie, in particolare della nostra provincia e delle culture locali.
CaNdIdatI CONsIGlIErI
Le persone, di varia estrazione, tendenza politica, mentalità, esperienza lavorativa e professionalità, che compongono la
lista si impegnano ad operare per unire tutte le energie del paese superando questioni di proprietà e di ambiti personali,
per ricercare il bene comune attraverso la valorizzazione ed il recupero di strutture e organizzazioni di persone presenti
nel territorio.
Al nostro interno nessuno ha posto veti o condizione alcuna, poiché abbiamo come unico obiettivo il bene del Paese.
Vota CoSì
saNtE CUrtO
(Candidato alla carica di Sindaco)
IMPEGNO
angelo Oliva diego COMUNE
..................................................................................................
Elena sereno
MONdIN MONdIN
...................................................................................................................................
2) Il Nostro Territorio
Amiamo il nostro territorio unico ed incontaminato e vogliamo
viverlo come un patrimonio da salvaguardare. Pertanto sarà
Di fronte alla crisi che ha colpito tutti i paesi del mondo anche nostro impegno impedire qualsiasi attività estrattiva (cave-
il nostro comune ne ha subito pesanti conseguenze sia eco- miniere) e qualsiasi attività industriale ad alto impatto ambien-
nomiche sia sociali. Proprio da questa grave situazione è tale come inceneritori, cementifici, fonderie, ecc.
partita la costituzione della nostra lista la quale vuole essere Tre sono i punti a cui teniamo particolarmente per valorizzare
al servizio dei cittadini preoccupandosi in primo luogo di tutti i il territorio che ci circonda.
problemi che colpiscono le nostre famiglie e che possono 3) Energie Rinnovabili
condizionare la qualità della vita e la serenità di ogni singolo Promozione e convergenza con altri Comuni del Basso Feltri-
cittadino. no per un progetto territoriale, sostenuto direttamente dalle
Programma amministrativo “Insieme per Quero” Amministrazioni, rivolto al risparmio ed all’efficienza energeti-
ca. Un progetto che veda l’obiettivo di rendere autonomi gli
1) Lavoro edifici pubblici, ma che coinvolga allo stesso modo tutte le a-
La crisi che ha colpito l’economia mondiale ci pone di fronte bitazioni private e gli edifici produttivi. Sono da utilizzare risor-
ad una prospettiva futura estremamente preoccupante. Scari- se tecnologiche e produttive del territorio conseguendo in
care i costi sulle fasce della popolazione più deboli non sarà questo modo anche un’occasione occupazionale. Alcuni e-
più moralmente accettabile, pertanto, pur essendo consape- sempi si possono identificare nel promuovere l’utilizzo di pan-
voli delle difficoltà imposte da un problema di scala globale, ri- nelli solari e fotovoltaici, nel sostenere i GAS (gruppi di acqui-
teniamo che tutti debbano fare la loro parte e che sto solidale), nella sostituzione degli attuali impianti di
il Comune di Quero debba attivarsi con le seguenti iniziative: pubblica illuminazione con nuovi ad alto risparmio energetico
a) Fondo di solidarietà per chi perde il lavoro e utilizzo di energie rinnovabili.
Lo scopo del fondo è esprimere un segno di vicinanza a tutti
i cittadini che in questo periodo soffrono per il posto di lavoro 4) Rifiuti Zero
o la situazione economica. Il fondo esprime l’umano senso di L’attuale filosofia comunale di riciclaggio deve essere
essere non solo Comune, ma anche Comunità che non la- perfezionata. Riciclare meno del 50% dei rifiuti solidi urbani,
scia nessuno dei suoi membri da solo nella difficoltà. Avranno risolvendo il problema con la costruzione di un inceneritore,
diritto al fondo, a sussidi e/o alla sospensione-agevolazione non è accettabile. Spingeremo il riciclaggio porta a porta in
delle tasse comunali, le persone residenti che, avendo perso tutto il paese. Un attento e scrupoloso controllo della differen-
il posto di lavoro o cessata l’attività di lavoratore autonomo a ziazione dei rifiuti ci permetterà di ridurre gli sprechi e di in-
causa della crisi, non godono di ammortizzatori sociali. centivare la pulizia del paese.
b) Semplificazione e sostegno alle piccole attività com- Il nostro obbiettivo è raggiungere nei primi 3 anni un riciclag-
merciali gio dell’85% in collaborazione con i Comuni del Basso Feltri-
La vita economica del centro del paese si sta tristemente no e Segusino.
spegnendo con un conseguente impoverimento del territorio. 5) Strade e Percorsi Verdi
Nostro obbiettivo sarà aiutare ad insediarsi nuove attività Interverremo con un progetto condiviso con i Comuni
commerciali e sostenere quelle già esistenti così da “riaccen- confinanti per la realizzazione di una rete di Percorsi Verdi
dere” il nostro paese. Per fare questo tutte le pratiche inerenti d’interesse naturalistico e paesaggistico per valorizzare il no-
le attività produttive e di servizio saranno semplificate e segui- stro bellissimo territorio. Questa sarà un’occasione stupenda
te direttamente dagli uffici comunali in modo tale da abbrevia- sia per incentivare il turismo e la cura della montagna. Uno
re i tempi necessari ad ogni pratica, ponendo proprio il Co- dei percorsi ambientali più importanti verterà sulla zona di S.
mune come partner interessato all’efficienza e al sostegno di Valentino, inserita in un progetto che parte dal Piave fino alle
qualsiasi imprenditore locale. sorgenti del Tegorzo per poi risalire in direzione del Monte
c) Processi di riqualificazione e scuola Sassumà e del Comune di Seren del Grappa da un lato, ver-
Non potendo ritenere questa crisi né breve né superficiale, è so Campo e Alano, il Grappa dall’altro. Cuore e punto centra-
necessità urgente aiutare e sostenere la riqualificazione dei le di riferimento la Valle di Schievenin con la riconversione
lavoratori che hanno perso il posto di lavoro e di coloro che ri- dell’inutilizzata casa per vacanze denominata “il Borgo”.
schiano di perderlo, in collaborazione con la scuola e le asso-
ciazioni di categoria.
5 elezioni di quero
asterisco
7 attualità
8 attualità
9 attualità
cronaca
Le foto di Settimo Rizzotto sono una prima testimonianza del passaggio degli atleti del Giro d’Italia per il centro abitato di
Quero. Un percorso reso possibile dalla caparbietà di Alberto Coppe, che è riuscito a convincere gli organizzatori a deviare la
carovana, evitando che percorresse solo la statale Feltrina. La risposta del pubblico è stata entusiasta e una bella cornice di
tifosi ha accolto il passaggio dei corridori. Nel prossimo numero cercheremo di proporre una selezione di scatti a ricordo di
questo evento: il passaggio del 100° giro d’Italia per le vie del Basso Feltrino. In foto: i primi sei fuggitivi sotto lo striscione del
traguardo volante di Piazza marconi e il gruppo degli inseguitori, con la maglia rosa fra i primi. Gli appunti della diretta:
• 15:23 - De Bonis, maglia rosa virtuale, vince il traguardo occasionale di Quero davanti a Voigt.
• 15:18 - Belotti, Vigano, Stannard, De Bonis, Acevedo e soprattutto Voigt sono ancora davanti. Con 7 minuti
di vantaggio...
10 lettere al tornado
ELEZIONI PROVINCIALI
RIPARTIRE DAI NOSTRI COMUNI
di Bruno Zanolla
Cari cittadini di Alano, Quero, Seren e Vas,
ho accettato con entusiasmo la proposta di candidarmi nella lista del popolo della Libertà alle elezioni provinciali del 6
e 7 giugno prossimi, a sostegno del candidato presidente Gianpaolo Bottacin. Se sarò eletto, avrò l’occasione di mette-
re la mia esperienza di sindaco e amministratore a servizio dei bellunesi e di contribuire attivamente al progetto politico
che ridarà fiducia e speranza alla nostra provincia.
Dopo cinque anni di sterili polemiche e di inutili contrapposizioni, è giunta finalmente l’ora di voltare pagina. La scelta
non è tra un presidente e un altro, ma tra diversi modi di intendere il governo del territorio e di interpretare il ruolo di
amministratore. Il nostro si fonda su alcuni imprescindibili principi: onestà, dialogo, concretezza, sussidiarietà, respon-
sabilità, solidarietà.
Noi crediamo in un’amministrazione provinciale che metta la persona al centro delle sue politiche, che sia attenta alle
esigenze dei giovani e ai bisogni degli anziani, che dia la priorità ai problemi della viabilità e della sicurezza, che dialo-
ghi e non prevarichi gli altri enti che governano il territorio, che sia aperta al confronto sereno e costruttivo, che guardi
alla sostanza e non all’apparenza, che dia sostegno e fiducia a chi crea occupazione e benessere, che attribuisca a-
deguata dignità a quel nucleo originario di ogni società che è la famiglia, insomma che agisca davvero nell’interesse
dei cittadini.
Vorrei che i nostri Comuni, anche se periferici dal punto di vista geografico, trovassero un’adeguata rappresentanza
anche all’interno dell’amministrazione provinciale: solo così potranno avere quel peso politico che meritano. Con la vo-
stra fiducia, darò voce alle richieste e alle esigenze del nostro territorio. La Provincia potrà così essere un po’ meno di-
stante.
Chi abita ad Alano di Piave, Quero, Seren e Vas ha problemi diversi da chi vive in Cadore o in Agordino. Perciò serve
un’amministrazione provinciale che presti un’adeguata attenzione a queste differenze.
E’ dunque ora di guardare avanti, con coraggio e rinnovata fiducia nella nostra capacità di costruire insieme un futuro
migliore.
Sarò fiero di lavorare a questo progetto con il medesimo entusiasmo con cui ho lavorato a
Quero da Sindaco per dieci anni se il prossimo 6 e 7 giugno mi onorerete di tale incarico.
Bruno Zanolla
Per l’elezione del consiglio Provinciale (scheda Gialla)
Per votare Bruno Zanolla e il candidato Presidente Gianpaolo Bottacin è sufficiente tracciare la
croce sul nome Bruno Zanolla o sul simbolo
11 cronaca
lettere al tornado
12 LETTERE AL TORNADO
CRONACA
attualità
14 cronaca
Il 28 aprile i partecipanti alla gita si sono dati appuntamento all’alba per visitare Comacchio e Ferrara, due luoghi che
una bella pubblicità presenta come “una realtà tra terra e acqua”. Mai slogan sembrava più azzeccato quel mattino.
L’avvio della gita non sembrava godere dei migliori auspici: di acqua se ne vedeva in abbondanza da giorni e le previ-
sioni meteorologiche annunciavano un fiume Po pericolosamente sopra il livello di guardia. Ma tutti noi abbiamo perse-
verato: l’idea di trascorrere una giornata in allegra compagnia e di fare una fantastica abbuffata di pesce, ci ha inco-
raggiati a salire su un bel pullman elegante e ad avventurarci. La nostra fiducia é stata sicuramente premiata: strada
facendo il cielo plumbeo si trasformava continuamente e, giunti sulle rive del Po era diventato chiaro, con qualche timi-
do spiraglio di sole. Davanti a noi infiniti filari di pioppi, per chilometri i protagonisti assoluti del paesaggio padano. Poi
terre coltivate, campi e prati curati, pieni di vita e di attività. Il Po è apparso maestoso, ma raggiunte le golene, inghiotti-
te dalle sue acque, ci ha mostrato anche tutta la sua forza e la sua possibile violenza. Attraversato il ponte l’Emilia-
Romagna ci ha accolto con un susseguirsi di campi di cereali, vigneti, pascoli e di località turistiche. Poi ecco le valli di
Comacchio: “un paesaggio incredibile”, terre sorte nel delta del grande fiume, ma nel tempo invase anche dalle acque
marine. In questi luoghi, nel periodo che va da marzo a ottobre, é possibile fare escursioni in barca e scoprire una na-
tura unica, popolata anche da numerose colonie di fenicotteri. Lungo il percorso intravediamo la bellissima Abbazia
benedettina di Pomposa. Sorta attorno all’Anno Mille, ebbe fra i suoi ospiti illustri anche Dante Alighieri. Poi attraver-
siamo le località turistiche dei Lidi, degli Estensi e degli Scacchi. La strada Romea ci conduce al Lido di Volano. La
prima tappa della nostra escursione nel Parco del Delta del Po, é Comacchio detta anche la “Piccola Venezia”- come
ci precisa subito Carlo, una delle due simpatiche guide, ”costruita su 13 isolette unite fra loro da ponti”. Comacchio è
veramente graziosa: tutta attraversata da canali, con casette basse, coloratissime, ordinate e i barconi dei pescatori
ormeggiati. Magnifico è il ponte multiplo “Trepponti” risalente al 1634, quando venne costruito per trarre in salvo le po-
polazioni locali dalle invasioni militari. Comacchio ha infatti anche un lungo passato storico: dai contrasti vissuti con
Venezia, alla sudditanza, nel XVI secolo, allo Stato Pontificio. Ma è soprattutto rinomata come centro della pesca delle
anguille. In queste acque arrivano per crescervi, ma poi le abbandonano per potersi riprodurre in mare. Ed è questa
fase di emigrazione che interessa i pescatori, i quali la pilotano attraverso degli sbarramenti nelle valli. Ed è proprio
l’anguilla il soggetto della seconda tappa del nostro viaggio: “il Museo dell’Anguilla” o, per meglio dire “la Manifattura
dei Marinati”, sorta agli inizi del 900 per svolgervi l’intero ciclo di lavorazione. Nella Sala dei Fuochi, “il cuore “ della
manifattura, vediamo 12 enormi camini e la solerte guida ci racconta dettagliatamente la procedura tradizionale per la
preparazione dell’anguilla marinata. Lasciando il Museo, Carlo dà appuntamento a tutti ad ottobre, quando si potrà an-
che acquistarne qualche confezione. Sotto un sole generoso ci aspetta “il Museo della Nave Romana”. Qui è possibile
ammirare il carico di una nave dell’età augustea, scoperta nel 1980, durante i lavori di dragaggio di un canale.
L’imbarcazione, ancora oggi in fase di restauro, andò perduta attorno al 12 a.C., durante una risalita del delta del Po.
Per gli archeologi si tratta di un ritrovamento importante, poiché “offre un interessante spaccato sul commercio del I
15 cronaca
secolo a.C.”; allora il trasporto via acqua era preferito a quello via terra, più oneroso. Il suo carico (piombo, legname,
vasellame, olio greco) é testimonianza anche della vita di bordo; frammenti di calzature, di abiti, bicchieri e brocche;
perfino dei dadi da gioco, il passatempo preferito dall’equipaggio. Giunti all’ora di pranzo, eccoci nuovamente a bordo
del nostro pullman, per raggiungere Porto Garibaldi. Qui ci attende un bellissimo e luminoso ristorante, di nome “Risto-
rante Simoni” dove ci attende una vera scorpacciata di pesce, cozze, vongole, capesante, gamberi e gamberoni e an-
cora altro pesce. Tutto annegato in un buonissimo vino bianco del luogo. Dopo il pranzo luculliano, che ha lasciato de-
cisamente tutti soddisfatti, si parte per la nuova meta: la città di Ferrara, celebre per il suo “fascino rinascimentale”. Il
sole caldo ci permette di visitare la corte del castello estense, una costruzione maestosa, ma nello stesso tempo acco-
gliente e ospitale. In questi luoghi la famiglia Este dominò per 3 secoli, con il titolo di “vicari della Chiesa”, facendo del
castello una delle corti più raffinate d’Europa: “centro di cultura e riparo per artisti e letterati”. Da queste mura partirono
le giovanissime Isabella e Beatrice d’Este, le dame più celebri del Rinascimento, per portare il loro amore per l’arte nel-
le corti dei Gonzaga e degli Sforza. Per le strade di Ferrara si respira la storia e l’eleganza. Maestosa è la parte rina-
scimentale, con il Quadrivio degli Angeli e il Palazzo dei Diamanti. Bella la cattedrale, la via delle Volte, il ghetto ebrai-
co con la sinagoga: un angolo severo, ma vivo e pieno di movimento. Qualcuno di noi si ricorda di acquistare una
specialità di Ferrara, quel pane apprezzato ovunque; un modo forse per portare a casa un sapore del luogo e poterlo
conservare per qualche giorno. Ma le ore 18 battono inesorabili e la parola d’ordine è “rientro”. Tutti a bordo rivolgiamo
ancora un saluto alla guida Auser, Valerio, autentico intrattenitore gioviale; poi cominciamo a scambiarci le prime im-
pressioni e molti di noi si dichiarano soddisfatti. Qualcuno accenna a cantare e l’invito viene accolto da molti. La gior-
nata si avvia così alla conclusione e per tanti di noi è stata ricca di scoperte, per alcuni anche una occasione per nuovi
incontri.
asterisco
16 cronaca
Angelo Mazzocco
all’ombra del Big Ben
Detto. Fatto! Angelo Mazzocco, di Quero, voleva ammirare
il BigBen e gustarsi un caffè all’ombra del famoso
campanile londinese e, grazie alla guida del nipote Michele
Remor, Il suo desiderio si è avverato. Un viaggio di andata
e ritorno è bastato per una visita lampo nella terra
d’Albione: un blitz turistico a Londra. Nella foto vediamo
Angelo e Michele sotto la mitica torre, nel pieno
dell’impresa, conclusasi in 24 ore il 9 maggio. Un tour de
force che ha completamente soddisfatti i protagonisti, già
meditanti altri viaggi mordi e fuggi per toccare con mano
altre realtà. Di seguito alcune note storiche sul BigBen:
La torre del BigBen deve la sua esistenza ad un incendio che nel
1834 ha distrutto la maggior parte del Parlamento.
Una commissione scelta per la ricostruzione analizza un centinaio
di progetti e promuove quello realizzato da un architetto di nome
Charles Barry.L'orologio ha invece una storia più recente ed è
entrato in funzione nel 1859. Progettazione dell'orologio: Nel
1848, l'astronomo reale, il sir George Airey e l'orologiaio Edmund
Denison ricevono l'incarico di progettare queto enorme orologio. I
costruttore Edward Dent realizza così il lavoro di costruzione.
Dopo un paio di tentativi per riuscire ad innalzare l'orologio (in un
primo tentativo l'orologio, trasportato su un carrello trainato da
ben 16 cavalli, cadde rovinosamente obbligando una
ricostruzione). Nell'ottobre 1858 il tentativo riesce e l'orologio è
così al suo posto funzionante poco dopo. A cosa si deve il
nome? Nessuno conosce le origini esatte del nome 'Big Ben' ma
le teorie più popolari sono 2: 1) Che la torre prese il soprannome
di Sir Benjamin Hall, commissario del lavoro conosciuto con quel
nome alla Camera dei Comuni. 2) Che il nome discenda dal
campione dei pesi massimi di pugilato appunto Ben Caunt, che
combattè il suo ultimo incontro proprio nel 1857.
Alimentari Via D. Alighieri, 26 - FENER (BL)
PUTTON GABRIELE Tel. 0439 789388
18 rACCONTO
lettere al tornado
19 lettere al tornado
cronaca
Alano di Piave:
Caccia all'intrusa
Fra le 4 prossime mamme alanesi si nasconde
un'intrusa.
Mettete alla prova la vostra arguzia ed il vostro
spirito di osservazione e provate a trovare la
soluzione alla domanda: Chi è?
Siamo certi che non avrete esitazioni
nell’individuare la “pancia clandestina”.
RAGAZZI!!!
FINALMENTE PARTONO I CORSI DEL....
Comune di Alano
di Piave
INIZIATIVE PERIODO
Se sei interessato ad uno o più corsi, compila il modulo di pre iscrizione che trovi presso:
- Punto Giovani via Roma n. 29 Quero. Tel. 0439 788531 punto_giovani@alice.it Orari: giovedì e sabato 15,00-
18,00
a cui puoi chiedere tutte le informazioni e chiarimenti che desideri
oppure presso:
- Biblioteca di Quero Tel. 0439 787097 biblioteca.quero@feltrino.bl.it Orari: giovedì e sabato 14,30-18,30
- Biblioteca di Vas Tel. 0439 780270 biblioteca.vas@feltrino.bl.it Orari: mercoledì 14,30-18,30 e venerdì
14,30-16,30
- Biblioteca di Alano di Piave biblioteca.alano@feltrino.bl.it Orari: lunedì e mercoledì 14,30-17,30 e venerdì
14,30-18,30
Ti informiamo che la sede dei corsi verrà decisa in base al numero di iscritti per ogni Comune; la data e gli orari
definitivi del corso/i che sceglierai ti verranno comunicati dopo la chiusura delle pre iscrizioni.
I referenti del
Erika Curto • Dario Codemo • Carmen Dallo • Igor De Paoli • Agnese Spezia • Nicola Zancaner • Giuliano Spilimbergo • Rossella Dallo
22 cronaca
Il gruppo Amici del Tomatico e del Grappa, assieme al C.A.I. di Feltre, organizza la
“GIORNATA NAZIONALE DEI SENTIERI” il 31 Maggio 2009.
Programma: ritrovo nel piazzale Curto, a Quero-Vas, alle ore 7. Dopo esserci organizzati, ci dirigeremo con le
auto nelle zone di lavoro. Si prega gentilmente di dare la propria adesione qualche giorno prima, per permet-
tere la sottoscrizione dell’assicurazione a tutela dei partecipanti e per organizzare il pasto in compagnia.
Amici del CAI, facciamoci onore!
Per informazioni ed iscrizioni telefonate al responsabile di zona:
il sottoscritto Alessandro Bagatella 0439/788052.
lettere al tornado
Parole al Volo
Maratona di lettura (e non solo) dedicata a Fabio Volo
Feltre, 30 maggio 2009, dall’alba a notte inoltrata
Dopo il successo delle precedenti edizioni dedicate,
rispettivamente, a Dino Buzzati, Mario Rigoni Stern e Stefano
Benni, anche nel 2009 l’Assessore alle Politiche della Cultura
della città di Feltre, Ennio Trento, riproporrà la Maratona di
lettura. Sarà imperniata sulle opere di Fabio Volo e si
svolgerà il 30 maggio. La scelta di invitare Fabio Volo non è
stata casuale, ma suggerita sia da alcuni Istituti superiori cittadini
che dal Comitato Biblioteca Civica ed è indirizzata soprattutto ad
un pubblico di giovani, gli stessi che ne hanno finora sostenuto
maggiormente la fortunata carriera.
Fabio Volo, infatti, è un beniamino delle nuove generazioni, che ha conquistato dapprima
attraverso una serie di fortunate trasmissioni televisive e radiofoniche, proposte da Italia 1
e da MTV, per il video, e da Radio Capital e Radio Deejay, per la radio. Nel 2.000 ha
pubblicato il suo primo libro, Esco a fare due passi, ottenendo un immediato successo e
ve ndendo oltre 300.000 copie. A quello hanno fatto seguito E’ una vita che ti aspetto, uno dei best-seller del 2003, Un
posto nel mondo (2006) e Il giorno in più (2007) che lo ha consacrato come uno degli autori più letti.
Nel 2002 è la volta del cinema, con il debutto nel fortunato Casomai di Alessandro D’Alatri, accanto a Stefania Rocca.
Nella sua filmografia, figurano anche il cortometraggio Playgirl di Fabio Tagliavia (2002), La febbre di Alessandro
D’Alatri (2005), l’episodio Maternità in Manuale d’amore 2 – Capitoli successivi di Giovanni Veronesi (2007), Uno su
due di Eugenio Cappuccio (2007), Bianco e nero di Cristina Comencini (2008) e Matrimonio e altri disastri di Nina Di
Majo (2009). Come doppiatore ha prestato la voce ai personaggi di Farfaricchio in Opopomoz di Enzo D’Alò (2003) e di
Po in Kung Fu Panda di Mark Osborne e John Stevenson (2008).
La Maratona dedicata a Fabio Volo riserverà una serie di appuntamenti di oltre 16 ore di letture, musiche ed
azioni teatrali, basati sui testi dello scrittore, attore e deejay bresciano, che saranno ambientati un po’
ovunque nella città, dalla stazione ferroviaria alla Galleria Romita e ad un centro commerciale, da bar, gelaterie
e birrerie agli angoli particolarmente significativi nei quali l’ampia produzione di Fabio Volo possa trovare
adeguata collocazione. Inoltre, in collaborazione con l’azienda di trasporti Dolomitibus, alcune letture si terranno su
un autobus della linea Feltre-Pedavena. In questo modo, si vuole realizzare un autentico coinvolgimento di tutta la
città, che potrà sentire la lettura delle pagine di Fabio Volo da parte di qualche decina di lettori che si alterneranno nei
Fabio Volo sarà presente alle ore 21, nell’Auditorium dell’Istituto Canossiano in Viale Monte Grappa,
per incontrare i suoi lettori.
tempi e nei siti dove quelle parole possano diventare ancora più evocative, sognanti, ironiche e fantastiche.
Alla realizzazione di questa iniziativa, accanto al Servizio Cultura della Città di Feltre che la promuove e coordina,
collaborano il Centro Internazionale del Libro Parlato, l’ITC 2000 di Bologna, associazioni culturali, istituti scolastici,
alcune formazioni teatrali e musicali e numerosi volontari.
“Parole al Volo” sarà realizzata con il contributo ed il patrocinio della Regione Veneto e con il contributo di COOP
Adriatica e dell’Autosalone Bellani di Bellani Franco & C.
Agraria
MARCHI
• ALIMENTI PER ANIMALI
• PRODOTTI PER L’AGRICOLTURA E IL GIARDINAGGIO
• PELLETS E TRONCHETTI • PRODOTTI FITOSANITARI
• BOMBOLE GPL • PIANTINE DA ORTO
COME ERAVAMO
Quero: i coscritti del 1932
Mi fa piacere ricordare gli amici coscritti del 1932, ritratti 25 anni fa, soprattutto quelli che non son più tra di noi.
Marcello Meneghin
25 sport
26 CALCIO
lettere al tornado
27 lettere al tornado
cronaca
COMITATO COL DEL RORO PER LA SALUTE E L’AMBIENTE DEL BASSO FELTRINO
attualità
Unione dei Comuni di Quero e Vas
Comune di Alano di Piave
Sabato 30 maggio ore 20,45
Centro Culturale di Quero
Decennale
concorso letterario
AMICO LIBRO
Presentazione del volume
con tutti i racconti vincitori
La serata sarà animata da: Banda Municipale di
Segusino - Associazione “Amare Stramare” con Gilberto
Meneghin (fisarmonica) - Ass. teatrale Farine Fossili -
Gruppo COLLA: giovani che si uniscono
cronaca
Le 98 Primavere di
Sesta Andreazza
Il 20 aprile scorso, Sesta Andreazza ha compiuto 98 anni!
Nativa di Santa Maria di Quero, ha vissuto molti anni al “Barchet”
lavorando la campagna. Sempre gentile e disponibile con tutti,
specialmente nel momento del bisogno.
La sua vita è trascorsa tra dolori e sofferenze.
Dopo la scomparsa del figlio Gianni e della figlia Marisa, vive a
Milano assieme alla figlia Rosalba. Anche se molto provata dal
dolore, lei parla, sorride, racconta del tempo passato e ti dona
tranquillità.
Cara Sesta ti auguro di continuare la tua lunga vita con un po’ di
serenità; ancora tanti auguri. Un’amica dei tempi del “Barchet”
Nella foto: Sesta con la figlia Rosalba.
29 ASTERISCO
PARROCCHIA di QUERO
IN GITA A GENOVA, PORTOFINO e CINQUE TERRE
dal 27 al 29 agosto 2009
27/08/09: QUERO / GENOVA
Giovedì: Ritrovo dei Signori Partecipanti e partenza dai luoghi di convocazione, con autopullman G.T. riservato, per
Genova. Arrivo previsto per il pranzo in Ristorante. Nel pomeriggio inizio delle visite, possibilità di visitare il
Porto Antico: uno dei luoghi più importanti della città, realizzato dall'architetto Renzo Piano ed affacciato sul
mare con numerosi poli di attrazioni: il famoso Acquario, il Museo dell'Antartide il Porticciolo turistico Marina
Molo Vecchio con il suggestivo Veliero, la Città dei Bambini e dei ragazzi, il Bigo: l'ascensore panoramico,
l'emozionante Galata: Museo del Mare, con i suoi 10.000 metri quadrati espositivi distribuiti in 17 grandi sale.
Per chi lo desidera ingresso all'Acquario (durata delle visita 2 ore circa). Al termine incontro con la guida e
visita della città, con particolare attenzione al centro storico. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
ACQUARIO: visitare questo grande complesso è un'esperienza unica alla scoperta di un universo ricco di
vita, di forme curiose e di strane creature. Il percorso è molto ampio, si sviluppa su due piani e sulla Grande
Nave Blu per un totale di 10. 000 mq. di superficie espositiva con circa 600 differenti specie acquatiche nella
loro ambientazione: foche, delfini pinguini, squali e pesci di tutte le forme e colori. Inoltre 200 specie vegetali
ma soprattutto vivere un’esperienza unica: sopra e sotto la superficie dell'acqua da toccare con mano.
28/08109: CINOUE TERRE / LUCCA o VERSILIA
venerdì: Prima colazione in Hotel. Intera giornata dedicata all'escursione in treno e battello, alle "Cinque Terre", dove si
trovano i caratteristici e pittoreschi borghi di pescatori di Manarola, Riomaggiore, Vernazza, Corniglia e
Monterosso. Sosta per la visita di quattro dei suddetti paesini. Si potrà inoltre percorrere il romantico sentiero
"Passeggiata dell'Amore" a picco sul mare che collega i borghi di Menarola e Riomaggiore. Pranzo in
Ristorante, con menù a base di pesce. CINQUE TERRE: rinomato gruppo di 5 villaggi di pescatori famosi per
la ristrettezza del loro spazio e la bontà del vino che i contadini riescono a produrre in zone così impervie, ma
ricche di fascino. Nessun villaggio presenta particolari motivi d'interesse artistico, ma tutti si presentano come
altrettanti capolavori di urbanistica miracolosamente giunti integri ai giorni nostri.
29/08/09: RAPALLO / PORTOFINO / QUERO
sabato Prima colazione in Hotel. Partenza per Rapallo e Santa Margherita Ligure: rinomate e signorili località
balneari meta del turismo internazionale e mondano. Possibilità di effettuare l'escursione in battello
(facoltativa) a Portofino.
PORTOFINO: pittoresco villaggio di pescatori, in un'incantevole insenatura. La sua fama è dovuta oltre che
alle condizioni climatiche, all'eccezionalità dei valori ambientali e della cornice naturale di splendida
vegetazioneche concorrono a farne un quadro di mirabile bellezza. Pranzo in Ristorante, nella zona di
Rapallo. Nel pomeriggio partenza per il viaggio di ritorno, con varie soste lungo il percorso autostradale.
L'arrivo ai luoghi di provenienza è previsto nella serata.
Car.Edil esegue opere murarie, rivestimenti interni in acciaio di camini (canne fumarie),
strutture in cartongesso, opere di ristrutturazione in genere, copertura/scopertura tetti
esistenti (risanamenti). E' disponibile anche per preventivi senza alcun impegno.
30 cronaca
asterisco
cronaca
attualità
A
con il Patrocinio del con il Patrocinio del
Comune di
Feltre
DIRITTO AL CUORE - SALAM
6a Manifestazione sportiva culturale - c/o Imp. Sportivi RASAI di SEREN del GRAPPA
con il Patrocinio del
Comune di
Pedavena
Francesco (fisarmonica- violoncello), Ermes (percussioni-trombone a tiro). interverranno inoltre il Dr. GIULIO CRISTOFFANINI e la D.ssa ELEONORA
19.00 apertura frasca... 22.30 serata musical con GUIDO FODDIS
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20.30 coro liceo scientifico DAL PIAZ
14,30 torneo di calcio a sei squadre: Vecchio Cuore Granata, Tomo, Vigili del fuoco,
22.00 serata musicale con i R H Y M E L E S S - R O C K & F O L K B A N D
Radio Cortina, Veterani Rasai, F.S. Villabruna.
formatasi nel gennaio ‘07 - composta da: Enrico Redetti (voce-chitarra),
Filippo Gris (Batteria), Luca Vassos (tastiera), Jacopo Zanin (voce-chitarra),
CENA DI PESCE infoline...
19.00
46
348.90502
Elisa Redetti (basso)
gradita la prenotazione
DOMENICA 31 maggio 2009
Raduno
9.30 e iscrizioni presso impianti sportivi
22.00 serata musicale in collaborazione con i MAGAZZINI PRENSILI
(giro itinerante)
MACACO JUMP (SKAPOP)
09.30 semifinali torneo regionale categoria esordienti 1° memorial Dario Dotta MOLE MOON WALKTET electrofunkjazz
12.30 pranzo (insieme a tutti i Motociclisti, Autisti delle 500, Calciatori)
14.00 inizio finali torneo di calcio e a seguire le premiazioni DOMENICA 7 giugno 2009
17.00 musica con gli “OVER BLACK” band composta da: Angelo (chitarra elettrica),
10.00 partita di calcio femminile - con la partecipazione di:
Paride (basso elettrico), Gabriele (Tastiere), Cristian (batteria), Emily e Diletta (voci)
VELLAI - ALPES-CESIO
Arianna (presentatrice). O
19.00 apertura frasca...
12.00 pranzo in compagnia delle calciatrici GUID
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21.00 spettacolo TA-PUM: lettura recitata con musica ed immagini con Francesco Padovani e Nelso Salton
14.30 Semifinali - Finali del torneo di calcio a sei squadre “6a edizione” FODD re
15.00 partecipa il GRUPPO MENIQUE DI LAMON - Danza Latinoamericana uto
22.30 serata musicale “PER ESSERE VOLGARI” (Celtic) - formazione: Luca (flauti, organetto diatonico), Canta
19.00 apertura frasca...
Lavinia (violino), Stefano (voce, chitarra), Michele (voce, chitarra), Elio (percussioni)
18.00 EIGHT4SAX: la prima “Saxorchestra della Provincia”!
20.00 premiazioni del torneo di calcio
Per tutta la durata della manifestazione funzionerà una fornitissima frasca
22.30 ESTRAZIONE LOTTERIA
V.D.M.
di Marco Van Dijk
ELETTROTECNICA
Cell. 335-7604181
Fioreria “Manuela”
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