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Un valore costituzionale Open day. Momenti delicati in tante famiglie in vista delle iscrizioni a scuola
di Francesco Zanotti
e i direttori delle testate Fisc
L
o abbiamo già detto e scritto. Qualcosa
sta cambiando nel Paese se il Presidente
della Repubblica, Sergio Mattarella,
nell’ultimo mese ha sentito la necessità di
ribadire più volte che l’informazione è un
bene pubblico di rilevanza costituzionale. In
un tempo in cui pare che tutto debba essere
ricondotto alla legge di mercato, il valore del
Tempo di scelte
importanti
pluralismo nell’informazione torna a essere al
centro del dibattito. Qui ci interessa in
particolare quello che dà voce ai territori, alle
comunità, alle periferie, alle realtà decentrate.
Sono i giornali di carta e sul web che
raccontano una comunità, un’area ben
definita del nostro Paese. Molte delle notizie
che diffondono non arrivano mai alla ribalta
nazionale. Sono i giornali diocesani che, come
ha sottolineato papa Francesco, sono “voce,
libera e responsabile, fondamentale per la
crescita di qualunque società che voglia dirsi
democratica, perché sia assicurato il continuo
scambio delle idee e un proficuo dibattito
basato su dati reali e correttamente riportati”.
Hanno una tiratura legata al territorio e
svolgono una funzione indispensabile e
preziosa nella crescita democratica della
Nazione e consentono di essere consapevoli
del tempo che si sta vivendo. Da quest’anno,
dopo un lungo e articolato lavoro a livello
parlamentare e dei protagonisti
dell’informazione tra cui anche la Fisc, è in
vigore la riforma del comparto editoria, che
con regole chiare, trasparenti ed eque,
sostiene l’informazione (carta e web) legata al
no-profit e alle cooperative di giornalisti.
La notizia di questi giorni è che in Parlamento
sarà discusso un emendamento alla legge di
Bilancio, su proposta di una porzione della
maggioranza al Governo, che rimette in
discussione tutto questo, liquidando un tema
vitale per il Paese. Tutto si può ridiscutere e
migliorare, ma, per un comparto così
significativo, delicato e complesso come la CESENA, STUDENTI VERSO LE SCUOLE
libertà di stampa e il pluralismo informativo, NELLA ZONA DELLA STAZIONE FERROVIARIA
occorre un ascolto più ampio con coloro che (FOTO ARCHIVIO MAURO ARMUZZI)
sono coinvolti. Evitando dogmatismi
pregiudiziali, e guardando alla realtà delle
cose e al contesto democratico. Le iscrizioni si apriranno il 7 gennaio e si chiuderanno il 31 dello
Un cambio repentino della legge metterebbe a stesso mese. In cronaca pubblichiamo l’elenco completo degli open Cesenatico 9 Montiano 15
rischio anche i posti di lavoro di migliaia di
day di tutte le scuole Superiori del territorio. È all’uscita dalle Medie Le luci del presepe In Comune
giornalisti che sono radicati sul territorio. E
non è immaginabile un Paese impoverito di che si vivono le attese maggiori, con i ragazzi che desiderano essere illuminano una biblioteca
queste voci. Sarebbe privato di apporti
protagonisti del loro futuro. il Porto canale per i ragazzi
fondamentali al dibattito sociale e civile.
Verrebbe meno un’informazione credibile Da anni tutte le scuole, di ogni ordine e grado, hanno avviato gli open
sempre sul campo al di là delle tante, troppe,
fake news che proliferano. day, per farsi conoscere da studenti e genitori. Si tratta di momenti Valle Savio 17 Comprensorio 20
Confidiamo che non si proceda al da sfruttare per tentare di comprendere quale percorso di studi in- Lago di Quarto “Mina in black”
cambiamento attraverso la legge di Bilancio,
ma che si apra un confronto costruttivo e traprendere. Un’occasione preziosa per dialogare tra generazioni. Fondi regionali Un concerto
aperto per continuare a sostenere il Primo piano a pag. 7 per riqualificarlo per la ricerca
pluralismo.
Opinioni Giovedì 29 novembre 2018 3
M
acchina del fango, fabbrica del falso, complottista: gli epiteti che le per cui Freedom House classifica l’Italia
vengono affibbiati non le fanno sconti. Stiamo parlando tra gli Stati con libertà di stampa
dell’informazione, di questi tempi scomodata persino dalla democrazia, parziale. Perché allarmarsi?
la paladina di tutte le libertà e di tutti i diritti. Se è vero che il lavoro dei Incastonata nell’articolo 21 della
giornalisti è continuamente messo alla prova dai regimi dittatoriali, come Costituzione italiana, la libertà di
l’uccisione del cronista saudita Jamal Khashoggi ha recentemente evidenziato, stampa è una gemma alla quale la
d’altro canto non serve allontanarsi troppo per rendersi conto che la libertà di democrazia non può rinunciare. Aveva
stampa non è poi così scontata neppure dove vige lo stato di diritto. ben chiaro in mente il ruolo
Numeri alla mano, il nostro Paese non fa una bella figura: siamo solo 46esimi nel dell’informazione Thomas Jefferson,
2018 World press freedom index redatto da Reporters senza frontiere, preceduti di che disse: “Se dovessi scegliere fra un
governo senza la libera stampa e la
Minando l’attendibilità dei mezzi di stampa, libera stampa senza un governo,
sceglierei la stampa”.
ALCUNE TESTATE ADERENTI ALLA FISC (FEDERAZIONE
ITALIANA SETTIMANALI CATTOLICI) - FOTO ARCHIVIO SIR il pubblico è portato a svalutarne i contenuti Contemporaneamente, ne riconosceva
il valore anche lo statista britannico
anche quando questi sono garanti del vero Edmund Burke, il quale si sarebbe
rivolto ai giornalisti parlamentari
esclamando: “Voi siete il quarto
potere!”.
Ma da ogni potere derivano grandi
Nota politica La fotografia responsabilità. Il dovere della stampa è
quello di osservare, fare domande,
verificare e informare nella maniera più
Governo e Comuni completa e fattuale possibile. L’intento è
nobile: garantire certezza e trasparenza,
I
rapporti tra l’attuale governo e i comuni italiani per dare ai cittadini uno strumento
sono stati sin dall’inizio molto problematici. Certo, attraverso il quale comprendere dove
il fatto che la legge di bilancio abbia revocato il risiede la verità e pretendere così onestà
blocco degli aumenti delle addizionali Irpef e dell’Imu e responsabilità da chi è al potere. È
sulle seconde case, è stato accolto da migliaia di evidente che libertà non sia sinonimo di
sindaci con largo favore: sono oltre 6.500 i comuni al sregolatezza e che anche il mondo
di sotto del tetto massimo di queste imposte e con il dell’informazione debba seguire regole
nuovo anno potrebbero far scattare i ritocchi all’insù. ben precise per evitare di imbrogliare i
La richiesta, del resto, era partita proprio dai comuni, lettori. Del resto, la sopravvivenza della
molti dei quali sono alle prese con gravi problemi di stampa è vincolata alla fiducia che il
cassa. E al governo centrale non è parso vero di poter pubblico ripone in essa. Una fiducia che
scaricare sui sindaci la responsabilità di nuove tasse. orbita attorno alla qualità delle notizie e
Tanto a pagare saranno i cittadini. all’affidabilità dei contenuti.
Però i rapporti restano problematici. In uno dei primi Purtroppo, la stessa credibilità che lega
atti del nuovo esecutivo, il cosiddetto decreto l’informazione agli individui viene
milleproroghe, erano stati cancellati i finanziamenti sempre più logorata dalle invasioni di
destinati al piano per le periferie varato dai precedenti campo dei politici. Il rischio che ne
esecutivi. Un’iniziativa di grande rilievo sociale che “NATURA SPETTACOLO” A OGNI STAGIONE. PROTAGONISTI DELLA FOTOGRAFIA, deriva è serio: minando l’attendibilità
aveva consentito di attivare interventi significativi in SCATTATA LUNEDÌ 26 NOVEMBRE, SONO I COLORI DELL’AUTUNNO. dei mezzi stampa, il pubblico è portato
tanti comuni di ogni colore, in molti casi già in fase di UN RAGGIO DI SOLE ILLUMINA I PERI NELLE CAMPAGNE CESENATI a svalutarne i contenuti anche quando
avanzata progettazione (con relativi impegni di spesa) questi onorano effettivamente il loro
e in alcuni addirittura già operativi. L’Anci, tempi brevi grazie alle ingenti risorse stanziate (ma certe lacune mandato di garanti del vero. Gli esempi
l’Associazione dei comuni italiani, si è mobilitata con strutturali non si colmano con i soldi), verrà comunque vanificata non mancano. (…)
ogni mezzo, arrivando perfino a interrompere i tutta l’esperienza compiuta dai servizi sociali comunali per E allora il monito va a tutti: alla classe
rapporti istituzionali con il governo all’interno degli l’attuazione del Reddito d’inclusione, che scomparirà, assorbito dirigente, ai cittadini e all’informazione.
organismi rappresentativi. Alla fine l’esecutivo ha fatto dalla nuova misura. Ai primi l’invito è quello di riconoscere
marcia indietro. Sui rapporti difficili tra governo e comuni pesa indubbiamente un il ruolo della stampa come pilastro della
Un altro fronte su cui, invece, non ci sono margini di fattore tutto politico: la maggioranza che a livello nazionale democrazia, nonché come una delle
ripensamento è quello dello Sprar (Sistema di esprime l’esecutivo, a livello locale non esiste. Nelle regole del gioco. Per il pubblico
protezione per richiedenti asilo e rifugiati), amministrazioni comunali il M5S ha ancora una presenza ridotta, l’avvertimento è che l’educazione, o
sostanzialmente smantellato dal decreto sicurezza. la Lega governa da sola o con il centro-destra, in molte situazioni meglio il dovere di informarsi, sta alla
Eppure questo sistema, gestito a livello comunale, ha le giunte sono di centro-sinistra. Ma alla radice forse c’è qualcosa base di qualsiasi libertà i cittadini
rappresentato per riconoscimento pressoché unanime di più. Qualcosa che ha a che fare con il ritorno di forme di pretendano di avere in democrazia.
il modello di accoglienza integrata di gran lunga più statalismo e dirigismo, con l’insofferenza verso le realtà Infine, l’esortazione al giornalismo è
riuscito. Sempre a livello di welfare locale, un altro intermedie tra lo Stato e il singolo, sia quelle della società civile, quella di alzare la posta in gioco e non
colpo di dimensioni ancora più estese è in arrivo con il sia quelle delle istituzioni, come i comuni. Che restano, lo ha barattare il proprio valore e scopo,
Reddito di cittadinanza. Il relativo decreto non è stato ricordato di recente anche il cardinale Bassetti, presidente della perché senza una stampa vigile chi può
ancora presentato, ma su un punto non sembrano Cei, “il cuore pulsante dell’Italia” e “il tipo di governo più vicino portare a galla la verità?
esserci dubbi: saranno i Centri per l’impiego a gestire alla gente”. Rebecca Cambrini
l’operazione. Ammesso che siano in grado di farlo in Stefano De Martis
4 Giovedì 29 novembre 2018 Vita della Diocesi
L
Presso l’Ufficio catechistico diocesano(secondo piano della a prima obiezione dinanzi al testo da consentire la sopravvivenza per Is 2,1-5; Salmo 121;
Curia, via don Minzoni 47, a Cesena) è possibile ritirare il sussi- proposto in questa domenica di qualche anno, ma perché è annunciato Mt 8,5-11
dio biblico per l’Avvento. Il libretto contiene le schede bibliche Avvento, presenta, secondo lo stile l’arrivo del Liberatore. Non dagli eventi
relative ai Vangeli delle quattro domeniche di Avvento e una tipico del narratore evangelista, uno stessi, ma dall’esito degli eventi sulla martedì 4
scheda di catechesi con un’opera d’arte. All’interno del sussidio scenario terrificante per la distruzione che persona e sulla sua concezione di vita. san Giovanni
sono pubblicati suggerimenti e strumenti per celebrare in par- comporta. In realtà questi segni li possiamo Alcune dinamiche che si innestano nel Damasceno
rocchia la Giornata della Parola (domenica 2 dicembre). constatare? Non parzialmente, vale a dire quotidiano possono sconvolgere lo Is 11,1-10; Salmo 71;
qua o là ma radicalmente in alcune zone sguardo del cuore, cioè del centro Lc 10,21-24
del nostro pianeta bisogna affermare che decisionale della persona, non in
Ritiro spirituale per sacerdoti, diaconi, religiosi stanno avvenendo. Mutamenti atmosferici, quell’aspetto emotivo che si lascia mercoledì 5
Con il vescovo di Forlì Livio Corazza, il 6 dicembre in Seminario catastrofi, sono un preludio, un sbilanciare, ma in quel fondo in cui ogni san Giulio
avvertimento. opzione è motivata seriamente nella sua Is 25,6-10; Salmo 22;
Con la celebrazione dell’Ora Media alle 9,15, si terrà giovedì 6 di- Tuttavia, l’accento primo cade sulla libertà validità. Mt 15,29-37
cembre negli spazi del Seminario diocesano il ritiro spirituale per della persona che può scegliere di vivere in Il cuore può appesantirsi, cioè risultare
il presbiterio, aperto a sacerdoti, diaconi e religiosi della Chiesa ascolto della Parola oppure in ascolto dello ottenebrato quando venga dissipato, giovedì 6
di Cesena-Sarsina. spirito del tempo, di quelle vane corra dietro cioè a ogni novità che san Nicola di Bari
Il vescovo di Forlì-Bertinoro Livio Corazza proporrà una medita- elucubrazioni che sottraggono lucidità alla promette una vita, comoda, priva di Is 26,1-6; Salmo 117;
zione sugli aspetti della spiritualità del presbitero, prendendo mente e impediscono di avvertirsi liberi nel fatiche e quindi di responsabilità. Tipica Mt 7,21.24-27
spunto dall’Esortazione di papa Francesco “Gaudete et exsultate” profondo. di chi sia centrato su se stesso e su se
sulla chiamatà alla santità nel mondo contemporaneo. Nel brano è porta non la soluzione magica, stesso si rigiri crogiolandosi e venerdì 7
ma la certezza di saper dare il valore a disperdendosi in ubriachezza, cioè sant’Ambrogio
L’omaggio della Diocesi a Maria Immacolata quanto avviene: “Quando cominceranno
ad accadere queste cose, risollevatevi e
l’eccesso che squilibra e falsa i parametri
di giudizio; affanni, in quanto logora,
Is 29,17-24; Salmo 26;
Mt 9,27-31
Sabato 8 dicembre alle 16, in piazza del Popolo a Cesena alzate il capo, perché la vostra liberazione è ma che, veramente, è fallace, illusorio;
In occasione della festa mariana, sabato 8 dicembre alle 16 si vicina”. Chi se ne astenga, può proporsi una sabato 8
rinnoverà l’atto di venerazione e di affidamento alla Vergine Subito all’inizio quando un cataclisma si postura di vigilanza che non si lascia Immacolata
Maria, Madre di Gesù e della Chiesa. annuncia non bisogna scomparire, cedere, sorprendere, ma attende Colui che B.V. Maria
In piazza del Popolo, a Cesena, il vescovo Douglas guiderà un nascondersi e, infine, soccombere. viene, il Liberatore. Gen 3,9-15.20;
momento di preghiera mariana. Sarà poi collocata una corona “Risollevatevi”: quindi si era a terra, Tutto si potrà sfuggire se il cuore sarà in Salmo 97; Ef 1,3-6.11-
di fiori alla statua di Maria Immacolata posta sulla facciata del fisicamente o con il morale, cioè atterriti, Lui e con Lui: leggero, non pesante. 12; Lc 1,26-38
palazzo comunale. spaventati, demotivati. “Alzate il capo”: Cristiana Dobner
✎ A MESSA DOVE (La cura nell’aggiornamento degli orari è sempre massima. Ci scusiamo per eventuali disguidi)
In Vescovado, al piano terra Madre superiora delle suore della Sacra Famiglia, a Firenze, durante la seconda guerra mondiale, ha aiutato famiglie ebree
apolidi. Insieme alle altre suore ha reso
Aperta la casa
di accoglienza notturna Suor Benedetta meno triste la nostra reclusione e ha
assistito mia madre durante la sua grave
malattia; si è comportata
coraggiosamente durante una
Quattordici i posti letto
ono stati inaugurati sabato mattina 24 novembre i
proclamata perquisizione e un interrogatorio”.
Le suore della Sacra Famiglia a Firenze si
occupavano dell’accoglienza di giovani
S nuovi locali destinati, per volere del vescovo
Douglas, all’accoglienza notturna. Sono stati ricavati
all’interno dell’episcopio, dove fino a due anni c’erano
“Giusto studenti, ufficio di collocamento e ritrovo
festivo per le donne di servizio, assistenza
morale e rifugio provvisorio delle giovani,
gli uffici di curia. SUOR DANIELA SCARPELLINI, MADRE SUPERIORA in collaborazione con l’associazione
Sono 14 i posti disponibili. La struttura è gestita dalla
Comunità papa Giovanni XXIII, in collaborazione con la
Caritas diocesana.
fra le nazioni” DELLE SUORE DELLA SACRA FAMIGLIA, CON “Protezione della giovane” che si
L’ATTESTATO DI “GIUSTO FRA LE NAZIONI” DI SUOR occupava di ragazze che si trovavano in
BENEDETTA POMPIGNOLI situazioni di difficoltà, con la Diocesi e
Alla breve cerimonia all’esterno del vescovado erano con le forze pubbliche. Questa fraternità
L
presenti, tra gli altri, l’assessore ai servizi sociali del e suore francescane della Sacra sono indicate in maniera particolare: attraversa tutto il periodo molto difficile
Comune di Cesena, Simona Benedetti, e il responsabile Famiglia lunedì 26 novembre a Nella Bichi che era una insegnante, della seconda guerra mondiale,
di zona della Comunità papa Giovanni XXIII, Daniele Firenze, presso la Sinagoga, hanno collega di Miranda, e suor Benedetta, rimanendo in Firenze anche se spesso
Severi. Il vescovo Douglas ha impartito la benedizione ritirato un riconoscimento importante superiora delle Suore della Sacra Famiglia, isolata dalle altre fraternità delle suore
ai presenti e ai locali. riguardante la consorella suor Benedetta nella comunità di via del Serraglio, 21. delle Suore della Sacra Famiglia. Negli
La spesa complessiva per la ristrutturazione, ha detto Pompignoli. Originaria di Modigliana e In seguito al ritrovamento di questa archivi sono state trovate lettere scritte da
l’economo diocesano don Marco Muratori, si è aggirata per anni responsabile della fraternità che testimonianza, Sara Cividalli si è suor Benedetta nei mesi del conflitto
sui centomila euro. ha visto le suore presenti a Firenze dal adoperata affinché lo Yad Vashem di bellico alla Madre Generale della
Dopo la soluzione temporanea di un’abitazione in via 1912 al 1998, è stata proclamata “Giusto Gerusalemme rilasciasse loro il Congregazione, che si trovava a Cesena, e
Costa utilizzata lo scorso inverno per far fronte fra le nazioni” dallo Yad Vashem di riconoscimento di “Giusto tra le nazioni”. di cui spesso, per lunghi mesi, non
all’emergenza freddo con 12 posti letto, ora la Diocesi, Gerusalemme. Cosa che è avvenuta nel luglio scorso e avevano notizie. In queste lettere si parla
e di conseguenza la città, si è dotata di una struttura Sara Cividalli, già presidente della poi è stato ufficialmente consegnato ai di privazioni, pericoli, angustie, ma non si
stabile per venire incontro alle esigenze dei cosiddetti comunità ebraica di Firenze, in occasione parenti delle salvatrici. fa cenno ad accoglienza di persone ebree,
senza fissa dimora. Un’opera-segno l’ha definita il della pubblicazione della storica Marta La testimonianza che riguarda suor anche perché la corrispondenza poteva
vescovo che dopo aver deciso per una casa-famiglia in Baiardi negli annali di storia fiorentina di Benedetta è stata riassunta da Miranda cadere in cattive mani e portare alla
vescovado, ora ha dato vita anche a questa altra realtà, un memoriale che raccoglieva due Servi: “Suor Benedetta, superiora del denuncia e all’arresto delle sorelle. In una
sull’invito di papa Francesco di aprire le proprie case a memorie e testimonianze di ebrei Convento della Sacra Famiglia - lettera del 23 maggio del 1945 scrive: “In
chi non le ha. fiorentini sopravvissuti alla seconda Protezione della Giovane - via Serragli, 21 questa terribile guerra tutte abbiamo
Sul sito www.corrierecesenate.it la fotogallery a cura guerra mondiale, ha ritrovato una - ci ha accolto il 16 novembre 1943 per lavorato per il bene di tante persone che
di Sandra e Urbano fotografi. testimonianza risalente al 21 settembre pochi giorni, finché scappammo dal non si conoscevano nemmeno”.
del 1944 e rilasciata da sua madre Convento, avendo saputo della retata del Dunque, suor Benedetta e la comunità,
Miranda Servi. In essa la donna vicino Convento del Carmine; ci ha senza rendere pubblica la cosa, anzi nel
raccontava come lei e la sua anziana accolto una seconda volta il 17 marzo ’44 più totale segreto e silenzio, persino con i
madre malata, Pia Ajò Servi, erano e ci ha ospitato fino al 30 luglio, superiori, hanno aperto le porte alle
sopravvissute a Firenze ed erano sfuggite nonostante che gravi sospetti gravassero famiglie ebree che, rimanendo in Firenze,
alla deportazione grazie all’aiuto prestato sul Convento, che proteggeva altre due cercavano di non farsi catturare e
loro da varie persone. Tra le altre, due famiglie di ebrei italiani e una di ebrei deportare.
6 Giovedì 29 novembre 2018 Cesena
L
a notizia della morte del professor Giovanni Maroni, noti nel mondo del cattolicesimo impegnato. Furono per
giovedì pomeriggio della scorsa settimana, ci ha colto noi occasioni preziosissime di arricchimento personale.
di sorpresa. Non che non ce lo aspettassimo. Tutti sa- Come tra vasi comunicanti, Giovanni trasmetteva a noi
pevamo che stava male da lungo tempo, ormai. Però, quello che viveva e ce lo rendeva familiare. Un normale
quando muore un amico, anche se la notizia è in un certo passaggio tra generazioni vissuto senza strappi, anzi.
senso attesa e preannunciata, ci si sente lo stesso strappare Anche la visita a don Giuseppe Dossetti, a Monte Sole nei
qualcosa da sé. È come se venisse incisa la carne. Ogni pressi di Bologna, rimane per me un ricordo indelebile, ca-
volta si vive la stessa sensazione. E con la morte di Gio- rico di suggestioni e di insegnamenti che mi apparten-
vanni, sì perché per me da anni era Giovanni, questa inci- gono ancora, nonostante il lungo tempo trascorso.
sione è stata ancora più dolorosa. Giovanni negli anni è stato anche un preziosissimo collabo- vare. Non sapevamo ancora né nella sua morte né del suo
Subito, dopo aver cercato le conferme di quanto appreso, ratore (il termine, mi rendo conto, è troppo inadeguato) del peggioramento. Parlavamo di Giovanni come di un grande
sono tornato a quanto vissuto assieme al professore, un Corriere Cesenate. Veniva in redazione, quando eravamo per tanti di noi. Parlavamo di lui con il cuore pieno di grati-
mito per tanti di noi nati negli anni '60, '70 e '80. Giovanni ancora in seminario, e mi portava i suoi foglietti scritti con tudine, del tutto ignari di quello che avremmo appreso di lì a
ha educato centinaia, forse migliaia di studenti, amici, gio- una grafia da miniatura. Erano testi preziosi, sofferti anche, poche ore. Una notizia che, anche ora che cerco di accompa-
vani, conoscenti che oggi lo ricordano con affetto ricono- in cui condensava il suo pensiero, un argomento da met- gnarla con qualche sconclusionato ricordo, mi fa sentire un
scente. Non una roba sdolcinata che anche a lui non tere a fuoco, un punto su cui aprire il dialogo dalle pagine po' più solo, meno protetto da questi testimoni autentici del
sarebbe piaciuta per nulla. Ma con quel calore umano, del Corriere Cesenate. Era impossibile dirgli di no. Anzi, lo Vangelo. Giovanni, uno di quelli che si è sempre fatto pros-
quella pacatezza risoluta con la quale ti convinceva quando dovevo ogni volta ringraziare perché sapeva cogliere il noc- simo a chi aveva accanto, chiunque fosse, senza distinzioni.
si ragionava su ciò che a lui stava più a cuore. ciolo delle faccende, il cuore dell’anelito umano, il deside- Da ultimo non posso non ricordare il libro per i 100 anni
Giovanni mi ha insegnato tanto. Devo riconoscerlo e voglio rio profondo di chi cerca, ma forse ancora non sa cosa si del Corriere Cesenate. Sei degli otto capitoli di cui è compo-
riconoscerglielo, anche adesso che non c'è più. Ci siamo in- aspetta davvero. sto sono stati redatti da Giovanni che poi compare anche
contrati per la prima volta quando io ero ormai grande, vi- Giovanni era questo: un uomo autentico, un professore che come curatore assieme al professor Marino Mengozzi, suo
cino ai 30 anni. Il merito è dell'Azione cattolica a cui ha incarnato in pieno l’animo dell’educatore, non per am- collega al Liceo scientifico “Righi”. Giovanni era un valen-
Giovanni ha voluto un bene grandissimo. Era il suo luogo maestrare nessuno, ma per tirare fuori il meglio da ogni per- tissimo storico, con la capacità di saper raccontare la storia
per vivere la Chiesa da dentro, in un'associazione di laici a sona a lui affidata dalla Provvidenza divina. Un prof, uno a tutti. Sapeva rendere la storia leggibile. Dote non comune
tutto tondo, a cui non sfuggiva nulla dell'umano, dall'impe- storico, un marito (la moglie Giovanna è stata per decenni la che gli ho sempre riconosciuto e ho tanto apprezzato. Ri-
gno nella città dell’uomo alla cultura, dalla scuola alle pro- sua fedele segretaria) e un padre per tantissimi che forse in sfogliare il libro col quale abbiamo ricordato il secolo di vita
fessioni e alla politica. E proprio la città dell’uomo divenne questi giorni emergeranno. Proprio giovedì mattina parlavo del nostro giornale è come avere ancora qui con noi il caro
il luogo di elaborazione culturale vivace e fruttuoso, dopo la di lui con una persona un po’ più grande di me. E lo ab- amico Giovanni, che è e resterà sempre con me, con noi.
caduta della Democrazia cristiana, vissuta anche da Gio- biamo ricordato pensando anche di poterlo andare a tro- Francesco Zanotti
vanni come una perdita, quasi un tradimento dei valori cri-
stiani vissuti nell'ambito sociale. Sul nostro sito corrierecesenate.it sono pubblicate
A noi giovani, con me Ernesto Diaco, Arianna Pivi e altri an- diverse testimonianze-ricordo del professor Giovanni Maroni
cora più sbarbati come William Casanova, solo per citarne Citiamo il messaggio di cordoglio del sindaco di Cesena Paolo Lucchi e dell’associazione “Zaccagnini”, del sindacato
pochi, Giovanni ha trasmesso la passione per l'impegno Cisl e Federazione Pensionati, Liviana Siroli, Daniele Vaenti e Ute, Popolari per Cesena.
nella società. Ricordo le serate alla Scuola di Dottrina so- È pubblicata anche una registrazione audio di un’intervista radiofonica che il professor Maroni ha rilasciato a Radio
ciale della Chiesa con don Piero Morigi. Gli incontri con Icaro Rubicone, a conclusione del convegno “La felicità nella filosofia, nell’arte, nella musica” che si è svolto a Savi-
personaggi del calibro di Maurilio Guasco, Giorgio Campa- gnano nel novembre 2010. L’intervista è a cura di Silvia Galassi, ex alunna di Giovanni Maroni.
nini, Alberto Monticone, solo per ricordarne alcuni tra i più
Cesena Giovedì 29 novembre 2018 7
Gli istituti si aprono alle famiglie. Entro gennaio occorre effettuare Venerdì 30 novembre
l’iscrizione a scuola. Il calendario degli open day alle superiori
FOTO SIR
apprendere tre lingue straniere, accoglierà
le famiglie al Cubo il 15 dicembre con tre ■ L’alba della vita
turni di visite (ore 15, 16,30 e 18).
Il 6 e 14 dicembre dalle 18 alle 20 sono Serata di musica,
invece le date scelte dal liceo paritario
scientifico sportivo ed europeo “Almerici”,
poesia e testimonianze
che ha sede nel complesso del seminario con il Centro
diocesano. di aiuto alla vita
Open day all’istituto economico “Serra” il
15 dicembre e il 12 gennaio: inizio visite Poesie, testimonianze e musica per difendere il
alle 15 e alle 16,30. valore della vita che sboccia, fin dal minuscolo
L’istituto tecnologico “Pascal” aspetta i cuore che batte nel ventre di una donna. Il
futuri iscritti e gli indecisi il 1° dicembre Centro di aiuto alla vita (Cav) di Cesena
alle 15, il 14 dicembre alle 18,30 (open organizza per venerdì 30 novembre alle 20,45
night fino alle 21,30) e il 12 gennaio alle 15. al teatro del Seminario diocesano (via del
Appuntamento all’agrario “Garibaldi” il 15 Seminario, 85) l’iniziativa “L’alba della vita”.
dicembre alle 15 e alle 17 e l’11 gennaio Parteciperanno, tra gli altri, il medico e poeta
con l’open night dalle 18. Franco Casadei; Mario Alai, professore associato
E ancora, l’istituto per geometri “Da Vinci” di Filosofia teoretica dell’Università di Urbino,
si apre alla città il 1° dicembre alle 15, il 14 presenterà il volume “40 anni al servizio della
T
empo di scelte importanti per (visite alle 15 e alle 16.30) e il 24 gennaio umane “Ferrari” e l’istituto economico Mastronardi e Maurizio Rebecchi, sanitari
studenti e studentesse di terza media dalle 18 alle 20, mentre la succursale di “Agnelli” organizzano l’open night il 13 dell’ospedale “Bufalini” per lavoro e musicisti
che si apprestano a decidere dove Bagno di Romagna il 1° dicembre (ore 15- dicembre alle 20,30 e altre visite il 19 per passione.
proseguire gli studi. Per le famiglie 19) e il 14 dicembre (ore 18-20). gennaio alle 14,30 e alle 16.
orientarsi nel labirinto delle tante offerte Appuntamento al liceo “Monti” il 1° A Savignano sul Rubicone l’istituto di
formative delle scuole superiori non è dicembre alle 15 e alle 17 e ultima istruzione superiore “Curie” incontra le
facile e gli open day - con lezioni, opportunità l’11 gennaio dalle 16,30 per famiglie il 1° dicembre: alle 15 visita
laboratori, confronto con i docenti e visita la “Notte nazionale del liceo classico”: la all’istituto tecnologico e al professionale
degli spazi - aiutano a schiarirsi le idee. prima parte del pomeriggio sarà dedicata calzaturiero e abbigliamento; segue alle 16
Ecco le prossime iniziative degli istituti alla scoperta dei tre indirizzi (classico, quella al liceo scientifico. Si replica il 14
superiori del Cesenate. scienze umane ed economico sociale) cui dicembre alle 18 e il 19 gennaio alle 15 per
Il liceo scientifico “Righi”, sede di Cesena, seguirà un momento conviviale. tutte e tre le scuole.
apre le porte il 15 dicembre e il 12 gennaio Il liceo linguistico “Alpi”, che consente di Fs
8 Giovedì 29 novembre 2018 Cesena
Il progetto“So_stare Un progetto
in piazzaӏ stato presentato e le critiche
dal collettivo di architettura
montianese “La prima L a soluzione d’arredo urbano trovata non
convince però gli addetti ai lavori, a partire
dall’ingegnere Ermanno Gianessi già autore di
una sua idea per la piazza pubblicata nei mesi
stanza”. L’intervento scorsi sul Corriere Cesenate: “Decine di anni di
attesa, meditazioni, polemiche, per una solu-
costerà 250mila euro e sarà zione così banale al problema del quarto lato?
La proposta, mia e dell’amico Rossi, era di rea-
interamente a carico di Conad lizzare un’ampia serra all’interno di una strut-
tura in acciaio e vetro che avrebbe consentito di
riproporre un’oasi naturalistica nel cuore della
Piazza
città. Un modo per riconnettere la Piazza al
parco della Rocca e, soprattutto per ottenere
una cortina verde a chiusura di uno spazio che,
con qualche difficoltà, può definirsi piazza. In-
vece, a quanto sembra, si realizzerà un banale
quarto lato
ha stabilito la Nell’area sarà posizionata poi la sta civica Cesena Siamo noi): “Difficile disgiun-
costruzione della statua in bronzo “Grande gere il progetto che sarà realizzato dalla vicen-
nuova caserma dei Centauro”, imponente opera da Montefiore. Da una parte l’Amministrazione
Carabinieri e realizzata da Augusto Perez nel ha fatto la scelta di ampliare il più grande cen-
investimenti sul 1970. La scultura apparteneva allo tro commerciale della città, di certo aumentan-
centro storico a carico scomparso Carlo Pieri (fondatore do le difficoltà per tutti i piccoli commercianti,
di Conad. della galleria d’arte “Il Portico” e del centro storico e non solo, che già sono alle
I
l “quarto lato” di piazza del Nell’area di 500 metri quadrati collezionista) ed è stata donata prese con la sopravvivenza quotidiana. Dall’al-
Popolo sarà ripensato e saranno piantati nuovi arbusti e alla città dalla sua famiglia. tra, decide di impiegare una parte degli oneri
abbellito, nei prossimi mesi, per alberature (come i carpini, alberi Dovrebbe giungere così al dovuti da Conad in un intervento di arredo ur-
dare a Cesena un ingresso degno con radici superficiali che non capolinea, dopo decenni di ipotesi bano che ha il sapore di una compensazione of-
della sua piazza principale. Il interferiranno con i sottoservizi) e e polemiche, il dibattito cittadino ferta ai commercianti del centro. Ma a che cosa
progetto, curato dal collettivo di installato un nuovo arredo su cosa fare del “quarto lato” della servirà esattamente? Di certo migliorerà il de-
architettura montianese “La prima urbano, con sedute circolari in piazza. Una ferita causata coro della piazza, senza affrontare nessuna del-
stanza” (Francesco Ceccarelli, legno. Non ci saranno barriere dall’abbattimento del quartiere di le questioni che nel corso del tempo sono emer-
Davide Agostini e Matteo architettoniche, mentre la Borgo Chiesanuova (tra gli anni se nell’annoso dibattito sul quarto lato”.
Battistini), è stato presentato nei pavimentazione avrà porzioni ’60 e ’80 del XIX secolo) che ha “Non sono certo contrario all’abbellimento de-
giorni scorsi. Gli architetti hanno circolari in marmo bianco di privato la maggiore piazza gli spazi pubblici - aggiunge Parise - e immagi-
pensato non a un luogo di Carrara e pietra nera lavica cittadina di un suo lato, no che il progetto sarà interessante e migliorati-
transito, ma anche di sosta e dell’Etna (un bianco e nero che si lasciandola aperta sull’allora vo della situazione esistente, ma mi sembra
ritrovo, tanto da chiamare il rifà ai colori dello stemma neonato viale Mazzoni. Un primo l’ennesimo frammento d’arredo “smart”, uno
progetto “So_stare in piazza”. comunale). Oltre ai classici punti tentativo di riqualificare la piazza dei tanti che negli ultimi anni stanno prolife-
L’intervento costerà 250mila euro, luce, ci saranno tanti piccoli led è stato fatto nel 1983, con la messa rando in questa città. Al di fuori di una visione
interamente a carico della tra le aiuole per creare un “effetto al bando delle auto in sosta e la d’insieme sul cuore della città, mi pare che que-
Commercianti indipendenti lucciole”. ripavimentazione dell’area, ma il sti progetti servano soltanto ad abbellire un
associati (Conad) che si occuperà Gli scavi archeologici preliminari quarto lato è stato a lungo un piccolo centro (peraltro già bello) al quale or-
anche dei lavori. Questo per sono già in corso, mentre tema irrisolto, tamponato per anni mai si chiede di essere lo sfondo piacevole di sa-
rispettare l’accordo di programma l’intervento partirà a gennaio per con un marciapiede e qualche gre, mercati e attività commerciali che ruotano
che, in cambio dell’espansione del concludersi nella prima metà di aiuola. attorno al cibo”.
Centro commerciale Montefiore, aprile. MiB MiB
M
acfrut raccoglie la sfida ambiente protetto comporta un staccata dai leader dell’orticoltura
della rivoluzione orticola minor utilizzo di prodotti fitosa- mondiale come Olanda e Belgio.
in atto a livello mondiale. nitari. Realizzare a Cesena un centro con
E lo fa proponendo un progetto al L’obiettivo del Centro sarà quello queste caratteristiche potrebbe si-
servizio del territorio: realizzare di far toccare con mano le novità gnificare un rilancio del settore
un Centro dimostrativo perma- tecnologiche realizzando un cam- orticolo a livello romagnolo”.
nente per l’orticoltura in serra nei po prova che funga anche da cen- “Uno dei modelli di riferimento di
pressi della fiera a Cesena. tro di formazione sia sulla parte questo progetto può essere Acqua
In orticoltura protetta, la tecnolo- agronomica sia su quella tecnolo- Campus, il centro dimostrativo
gia, sia hardware che software, gica (tecnici, agricoltori e opera- sulle tecnologie dell’irrigazione
svolge un ruolo fondamentale tori del settore, sia italiani che gestito nei pressi di Bologna - pro-
nella conduzione dei processi esteri). Il Centro dovrebbe anche segue Piraccini - Per la parte ge-
produttivi e gestionali. Nelle serre essere a supporto di eventi fieri- stionale, si pensa di realizzare un
dove è possibile controllare e ge- stici e convegnistici specializzati contenitore societario che veda la
stire temperatura, umidità, luce, e di caratura internazionale, in si- partecipazione dei soggetti coin-
apporto di nutrienti attraverso la nergia con Macfrut, nonché per volti nel settore mentre gli utiliz-
fertirrigazione, stanno acquisen- attività di formazione e tirocinio zatori-partner dovrebbero essere
do un’importanza sempre mag- in stretta collaborazione con l’Isti- le singole imprese interessate a
giore. Appaiono sempre più im- tuto Agrario e l’Università. promuovere le proprie novità e a
portanti i vantaggi derivati dal mi- “In Italia una struttura di questo realizzare eventi dimostrativi”.
glior utilizzo delle risorse natura- tipo non è presente - spiega Ren- Un “assaggio” del progetto sarà
li, in quanto nelle colture in serra zo Piraccini, presidente di Mac- nella prossima edizione di Mac-
si possono ottimizzare i consumi frut -. L’orticoltura in serra si sta frut dove verrà realizzato un vero
di acqua e di concimi chimici e rapidamente evolvendo, e l’Italia, e proprio villaggio dell’innovazio-
l’impatto ambientale è minimo malgrado imprese di assoluta ec- ne in orticoltura in serra: Green-
dal momento che coltivare in un cellenza, in questo momento è house Technology Village.
ANNIVERSARIO
7/12/2009 Nel nono anniversario della nascita al Cielo,
7/12/2018 la famiglia e i tanti che gli hanno voluto bene
ricordano
Il tuo volto, Signore, DON PINO ZOFFOLI
io cerco. Messe saranno celebrate
Non nascondermi venerdì 7 dicembre
il tuo volto alle 18,30 a Sant’Egidio;
(Salmo 26) sabato 8 dicembre alle 11,15
a Santa Maria Goretti
e alle 10 a Villalta
Cesenatico Giovedì 29 novembre 2018 9
L
e luci del Presepe della Marineria, visitabile fino a domenica 13 gennaio Bertoni, i quali, ogni anno, realizzano susseguite varie perturbazioni, interessando circa
alla sua 33esima edizione, si 2019. nuove figure da collocare sulle altre 25 giornate di stato del mare agitato. Dal 26
accenderanno domenica 2 Si tratta di un allestimento di forte barche del museo galleggiante. agosto al 29 novembre è stato necessario chiudere
dicembre alle 17, alla presenza del richiamo turistico, tanto da diventare Attualmente raggiungono un totale di 53. le Porte vinciane dieci volte. Dal 1° gennaio 2018
vescovo Douglas Regattieri. uno dei soggetti più fotografati a livello La magia del Natale, l’atmosfera delle a oggi sono state più di 40 le giornate di chiusura.
L’inaugurazione sarà accompagnata dal nazionale nel periodo natalizio. Tutto ha barche illuminate e “abitate” dai tanti A seguito delle ultime mareggiate, si stima
concerto spettacolo del coro inizio dall’intuizione di due personaggi figuranti che popolano quel quadro, le un’erosione del litorale cesenaticense di circa
“Werevolution”, composto da 30 fondamentali per il mondo turistico di luci e gli addobbi creano un soggetto da 80mila metri cubi. Altro problema è quello dello
elementi. Cesenatico. Si tratta dell’allora sogno che attrae visitatori da tutte le spiaggiamento dei detriti alluvionali, soprattutto
Il presepe, allestito sulle antiche barche presidente dell’Azienda di soggiorno e regioni e dall’estero e rendono, quello di legname (vedi foto scattata nei giorni scorsi sul
del Museo galleggiante nell’asta del turismo, (così si chiamava), Bruno Cesenatico, il presepe galleggiante più lungomare Ponente). Si parla di circa 1.500
Porto Canale antistante la chiesa Ballerin, il quale, sul finire degli anni ’70 famoso d’Italia. tonnellate di rifiuti non riciclabili, che devono
parrocchiale di San Giacomo, sarà del secolo scorso, lanciò l’idea di un Ferruccio Dominici essere smaltiti da Hera.
Mv
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L’approfondimento
L’iniziativa annuale di Ac Il lavoro e la festa
Gli orientamenti del nuovo anno pastorale che il
I
n tutta sincerità, se a ognuno di noi fosse posta questa
precisa domanda: “Di che cosa c’è veramente straniere, imprenditorialità femminile, imprese
bisogno?”, penso che la nostra risposta non sarebbe giovanili, mercato del lavoro, occupati, in cerca di
immediata o tanto meno andrebbe in una sola direzione. lavoro, disoccupazione...
Immersi in un mondo che ogni giorno ci racconta La seconda parte contiene una riflessione biblica
soprattutto di tragedie più o meno grandi e con sul tema: il lavoro e la festa alla luce della Parola
l’abitudine diffusa al pessimismo, cominceremmo con la di Dio.Si parte dai racconti della creazione (Gen. 1-
litania del lamento e quindi: c’è bisogno di dare una 2) in cui il lavoro viene inteso come collaborazione
risposta al grande tema dell’immigrazione, perché non è dell’uomo con l’opera creatrice di Dio. Creato a sua
più sopportabile assistere all’esodo di tante persone in immagine e somiglianza l’uomo è chiamato a
cerca di una vita dignitosa e che non trova nella nostra continuare l’opera di Dio, a “rappresentarlo” nel
Europa soluzioni e linee condivise; c’è bisogno di nuove mondo. Come Dio lavora, opera, pianta un
possibilità di lavoro soprattutto per i giovani, che diano un giardino, così l’uomo diventa anch’egli un
senso ai tanti anni di studio e al desiderio di mettere in giardiniere. “Coltivare” e “custodire” sono i due
gioco i propri talenti; c’è bisogno di più attenzione verso il termini che esprimono la missione dell’uomo e
creato perché tanti episodi di calamità naturali e il nella lingua ebraica fanno riferimento proprio a
progressivo surriscaldamento del nostro pianeta un’azione sacra; così Adamo, oltre che giardiniere,
purtroppo confermano uno stato di degrado che sembra coltivatore-custode, è anche “sacerdote”.
irreversibile; c’è bisogno di più dialogo nel mondo della Ma oltre che a lavorare l'uomo è chiamato a
politica che sempre di più allontana invece di riposare e a fare festa.
appassionare al confronto costruttivo; c’è bisogno di Il riposo del Shabàt per gli Ebrei - come per noi
legalità per placare tanta violenza che spesso coinvolge cristiani la domenica - ha un significato molto
anche le donne e i bambini; c’è bisogno di riscoprire importante, non solo sotto l’aspetto religioso (il
l’importanza del ruolo educativo della famiglia che è rapporto con Dio e il culto), ma anche sotto quello
fondamentale e necessario nella cura dei ragazzi, dei antropologico: il lavoro umano, pur importante,
giovani e degli anziani. C’è bisogno, c’è bisogno… non è tutto; egli non deve diventare schiavo
A fronte di tutti questi bisogni che avvertiamo e che dell’opera delle sue stesse mani. L’uomo è
spesso faticano a trovare soluzioni, Gesù, il Maestro, ci chiamato a prendersi del tempo e a sospendere
invita a fermarci ai suoi piedi per ascoltarlo, perché solo ogni lavoro per ritrovare le ragioni della sua
scegliendo “la parte migliore” troveremo la risposta ad attività e ridarle senso. Egli lavora per vivere e non
ogni domanda di vita. E ce lo dice visitando una casa. È la vive per lavorare!
casa di Betania, ma potrebbe trattarsi anche di una delle Dopo i primi capitoli che raccontano l’opera della
nostre case. E allora proviamo a chiederci: la nostra, è una creazione, il terzo capitolo della Genesi parla del
casa ospitale in grado di accogliere e ascoltare Gesù? peccato originale: il male entra nel mondo in
Entrare in una casa, essere accolti, ascoltati e serviti è seguito alla disobbedienza di Adamo ed Eva.
qualcosa che ci fa capire l’importanza per ognuno di noi Anche il lavoro - come del resto tutta la condizione
della dimensione fraterna delle relazioni. Entrare in una umana - ne viene a subire le conseguenze: anziché
casa è come entrare nella vita delle persone e iniziare un essere realizzazione dell’uomo, diventa fatica,
intreccio di quotidianità che dà senso e valore alla nostra dolore, sudore, sfruttamento. Nonostante ciò il
esistenza umana. mondo tutto è un problema, meno una cosa: la carità, l’amore. lavoro umano conserva ancora la sua dignità;
Gesù stesso nel suo percorso è entrato in molte case e in Dall’amore ci arriveranno le risposte a tutto ciò che di volta in volta ci spesso nei libri sapienziali e nei Salmi viene lodata
molte vite portando la luce generativa della Resurrezione, verrà chiesto. Come amava dire Carlo Carretto: “La carità è la sintesi la laboriosità e vengono biasimati l’ozio e
ecco perché è necessario e c’è bisogno di fermarsi e della contemplazione e dell’azione, è il punto di sutura fra il cielo e la l’inoperosità. Nel Nuovo Testamento Gesù stesso, il
mettersi ai suoi piedi. Siamo un po’ tutti sull’onda del “chi terra, tra l’uomo e Dio”. E ancora: “La Chiesa nella sua realtà, è nel Figlio di Dio fatto uomo, negli anni trascorsi a
si ferma è perduto” e allora proviamo a chiederci come deserto ed è sulle strade. È nella notte passata a pregare ed è nella Nazareth prima d'iniziare la “vita pubblica”
singoli, ma anche come associazione e comunità tensione dolorosa del mondo chiamato ad essere rigenerato in Cristo esercita l'attività di carpentiere con il padre
parrocchiali, qual è la nostra “parte migliore”? Se i nostri Gesù. La Chiesa, la vera Chiesa, è contemplativa e attiva allo stesso putativo Giuseppe. Questo fatto conferma la
“molti servizi” anziché avvicinarci a Lui ci allontanano, tempo, proprio come contemplativo e attivo è il suo fondatore e grande dignità del lavoro umano. Non solo: Gesù
perché mettiamo noi stessi al centro, con le nostre “cose modello unico: Gesù”. Vogliamo che anche tutta l’Azione Cattolica sia con la sua morte e risurrezione redime tutto
da fare”, non riusciamo più a dire con la nostra vita che una casa accogliente per tutti e soprattutto per noi, ragazzi, giovani e l'uomo, e quindi anche il lavoro. Esso, pur le
per servire la Chiesa e il mondo bisogna avere il coraggio adulti. Ripassare ogni tanto dalle parti di Betania nella casa di Marta e conseguenze del peccato originale ancora
di fermarsi del tempo davanti a Gesù e ascoltare la sua Maria non potrà che farci un gran bene per ritrovare il gusto e la bellezza presenti, è chiamato a diventare ‘luogo’ e
Parola. della vita cristiana. ‘strumento’ di santificazione.
don Giordano Amati
Quando ci troviamo di fronte ai tanti problemi che ci Rosauro Amadori
sembrano insormontabili, proviamo a ricordarci che al presidente diocesano Ac continua a pag. 2
I
l rapporto fra Giovanni Battista
Montini e l’Azione Cattolica è stato
lungo e profondo. In numerose
✎UNA FAMIGLIA DI CATTOLICI ATTIVI Indice
occasioni, egli ne parla come di un Fin dalle prime righe, il papa lega il nuovo corso dell’Ac al
impegno personale, ricordando Concilio Vaticano II, in cui si radica il suo impegno serio e
esperienze e le amicizie maturate nel ampio di rinnovamento. Non è solo una riforma organizzativa Lanci iniziative annuali II
suo ministero sacerdotale ed quella che si va predisponendo da parte dell’associazione, ma
episcopale, fin dagli anni in cui aveva chiama in causa la responsabilità di un laicato maturo, unito, sin Nuovo sito dell’Ac diocesana II
guidato in veste di assistente la Fuci e dalle sue origini, alla cattedra di Pietro. Paolo VI riafferma così le
la nascita del Movimento Laureati di caratteristiche fondamentali dell’Ac: la natura ecclesiale, la Ricordo di Giovanni Maroni III
Ac. finalità formativa, il rapporto di diretta collaborazione con i
Da papa, il momento in cui la sua Pastori della Chiesa.
vicinanza si esprime in modo speciale “Anzitutto l’Ac non deve perdere di vista la sua originale vocazione spirituale-religiosa”,
Focus adesioni:
è nella fase delicata del rinnovamento scrive il papa, ricordando le “imprescindibili basi soprannaturali” che ha l’azione dei “Cara Ac, ti scelgo perché” III
statutario dell’associazione, nel 1969. laici nel mondo. In secondo luogo, l’Ac si affidi alla gerarchia “con offerta libera,
La lettera che Paolo VI inviò generosa e totale”. Da parte loro, i Pastori distingueranno le forme di collaborazione dei Foto e notizie dall’estate IV
all’assistente generale di allora, laici valide da quelle che non lo sono. E appoggeranno con convinzione l’apporto
monsignor Franco Costa, è una sintesi sostanziale dei laici alla missione di tutta la Chiesa.
attualissima del suo pensiero sui fedeli A questa Ac, “grande e operosa famiglia di cattolici attivi”, egli rivolge il suo speciale
Consigli per la lettura IV
laici, l’associazionismo e la stessa interesse, compiacimento e benedizione.
missione ecclesiale. Ernesto Diaco
II Giovedì 29 novembre 2018 PropostAc
Quattro giorni Acg I l settore Giovani per questo dicembre vuole lanciare una proposta che già nell’estate
2016 ci aveva portato fuori dai nostri orizzonti, in un’ottica di servizio e gratuità. Dal
27 al 30 dicembre infatti trascorreremo la tradizionale Tre giorni (o meglio Quattro
Al Sermig giorni!) al Sermig, il Servizio Missionario Giovani fondato a Torino nel 1964 da Ernesto
Olivero e sua moglie Maria.
Il loro sogno era ambizioso, ma chiaro: sconfiggere la fame nel mondo. Attorno a loro e
L’
estate è ormai finita e sono un piatto nuovo si chiedono: "È per me? incontrare nuovi amici. Ad aiutarci ad nella festa, la catechesi sulla dottrina sociale della
tante le domande che i ragazzi Mi piacerà?". affrontare il tema sarà un piccolo Chiesa; valorizzare la domenica nella pastorale delle
portano nel cuore all’inizio di In questo Mese del Ciao i ragazzi sono grande cuoco, ma non possiamo famiglie, dare significato all’offertorio della Messa
ogni nuovo anno, come: "Chissà cosa infatti chiamati ad assaporare la svelarvi niente di più, dovrete venire collegandolo al lavoro dell’uomo; dare attenzione e
faremo quest’anno all’Acr?", "Come bellezza dell’invito a sedersi a tavola per scoprire tutte le sorprese che aiuto nelle nostre comunità alle persone che sono
sarà la ripresa della scuola?", "Mi insieme a tanti amici dell’Azione stiamo pensando per i ragazzi e gli senza lavoro (e sono sempre di più!).
piaceranno gli allenamenti?". Cattolica, dove ritrovano il sapore delle educatori, correte ad iscrivervi, vi Anche noi come Azione Cattolica, in comunione col
Domande che raccontano il loro cose "che piace loro fare". Come avrete aspettiamo! vescovo Douglas e con i nostri pastori, siamo chiamati
desiderio di novità, di autenticità, come immaginato sarà proprio la cucina Maria Federica Currà ad accogliere ed attuare nelle nostre comunità le
quando si siedono a tavola e di fronte a l’ambientazione che accompagnerà Giulia Angeli indicazioni pastorali della nostra diocesi.
don Giordano Amati, assistente generale
L
a vita adulta talvolta può sembrare un susseguirsi fermeremo,
di impegni, servizi, iniziative. Si corre il rischio di torneremo
affannarsi e pre-occuparsi, ma come ci ricorda all’essenziale,
papa Francesco: "Siamo chiamati a vivere la nutrendoci con
contemplazione anche in mezzo all’azione, e ci l’esempio dei
santifichiamo nell’esercizio responsabile e generoso santi della porta
della nostra missione" (Esortazione apostolica Gaudete accanto; nelle
et exsultate n. 26). Il nuovo anno associativo dell’Azione stesse serate, al
Cattolica richiama l’adulto a essere persona generativa, termine della
di processi e relazioni nuove. celebrazione
Sfogliando il pieghevole con le proposte associative, o eucaristica, ci
scorrendo il rinnovato sito dell’Ac diocesana, non verranno
vedremo semplicemente un elenco di iniziative, ma proposti dei
coglieremo l’opportunità di fissare lo sguardo sul momenti
Signore: le serate dedicate alla lectio divina presso il formativi rivolti in particolare ai responsabili alla costituzione del Movimento Lavoratori di Azione
Santuario di Santa Maria del Suffragio, la due giorni del parrocchiali del settore Adulti. Per accompagnare tutti i Cattolica (Mlac) in Diocesi. In questo movimento
12 e 13 gennaio per adulti in famiglia, le veglie alla pace e giovani adulti, poi, è dedicato loro un percorso di fede scorgiamo il "luogo" dove incontrare un’Ac più popolare,
alla croce, gli esercizi spirituali. Trascorrendo assieme un specifico, in cinque tappe, che proseguirà fino al maggio dove incontrare il giovane che nel lavoro diventa adulto e
giorno di festa (1 maggio 2019) o una settimana estiva di 2019. il giovane adulto che spesso costituisce "la forza lavoro"
relax, vacanza e cultura (luglio 2019) potremo, poi, Anche nelle parole del nostro vescovo Douglas Regattieri delle nostre associazioni e parrocchie.
tessere o intensificare relazioni di amicizia. Con la abbiamo raccolto il nostro anelito a farci prossimi, Roberta Franceschini
partecipazione alle sante messe in memoria dei beati ci iniziando un cammino generativo che intende portare vice presidente diocesana Settore Adulti di Ac
n sito nel quale potrete trovare le news e gli eventi che ci vedono tutti protagonisti, a partire
CLICCACI... U dai più piccoli, fino ai mitici “adultissimi”, un portale in continua evoluzione che vuole essere
uno strumento utile per restare sempre sintonizzati sulla “frequenza giusta”.
CHE NOVITÀ! Www.cliccaci.org è facilissimo da consultare, sia per i grandi, sia per i più giovani. Tutti potranno
ben presto usarlo anche come strumento per scoprire e approfondire temi di attualità, sui quali
Stesso nome, sempre più siamo chiamati a informarci e confrontarci. Il sito contiene, poi, materiali d’archivio e relativi all’anno associativo in corso,
sito completamente rinnovato che possono dare spunti e idee per preparare attività, veglie, feste, laboratori.
Dopo tanta attesa siamo lieti Www.cliccaci.org è un “volto” virtuale che racchiude tanti volti reali di persone che hanno deciso di metterci letteralmente la faccia,
spendendosi per la nostra bella Ac diocesana. Sul sito potrete vedere e conoscere i membri della Presidenza e quelli del Consiglio
di invitarvi a visitare il nuovo diocesano di Azione Cattolica, in modo che possano essere riferimento e aiuto per tutte le parrocchie.
sito dell’Ac diocesana Ancora intenti a leggere questo articolo? È tempo di visitare il sito e, se volete, di aiutarci a migliorarlo inviando i vostri consigli
all’indirizzo e-mail della segreteria che troverete sul sito: davvero l’unione fa la forza!
www.cliccaci.org Stefania Di Leo per la Commissione Sito dell’Ac diocesana
PropostAc Giovedì 29 novembre 2018 III
“C
ara Azione Cattolica, ti scelgo perché…”. In occasione Chiesa che ha sempre più bisogno di laici avessi iniziato questo percorso probabilmente
dell’appuntamento annuale con l’adesione, abbiamo voluto responsabili; di laici che sanno fare comunione tra non avrei mai avuto occasione di incontrare figure
raccogliere testimonianze da alcuni aderenti da diverse loro e con i sacerdoti, che sanno aprirsi al territorio che sono state per me degli esempi, non avrei
parti della nostra diocesi. Le tre domande che abbiamo loro posto ci anche vasto di una zona pastorale, senza paura di stretto amicizie che ancora oggi mi scaldano il
guidano a leggere le tracce che l’Ac ha lasciato e lascia oggi nelle vite smarrirsi. Vorrei un’Ac in missione permanente, cuore, non avrei trovato spazio e tempo per
di ogni giorno, in parrocchia e negli ambienti tutti, e aprono lo vorrei un’Ac dal cuore grande. riflettere sulla mia vita, sulla la persona che voglio
sguardo verso il futuro della nostra associazione locale e particolare. essere e soprattutto sulla mia fede e il mio
Ci guidano in queste riflessioni Marina Orioli, della parrocchia di rapporto con Dio. Ancora oggi dunque dico il mio
Case Finali, Unità pastorale Centro Urbano; Sara Romoli, di San Pio AC, scelgo ancora te perché… “Sì” all’Ac perché credo di avere ancora tanto da
X; Luca Ravaglia della parrocchia Santa Maria Cleofa (Budrio di Luca: Perché l’Ac è il mio modo di sentirmi a casa imparare e da capire e non voglio perdere nessuna
Longiano); Francesca Fabbri dell’Unità Parrocchiale Mercatese e nella Chiesa, con il suo stile popolare, accogliente, occasione per farlo.
Alessandra Fantozzi, di Santa Maria del Rosario in Sala di Cesenatico. fattivo e democratico. Perché riconosce il valore di
camminare insieme ai fratelli nella formazione
Cosa può dare l’AC alla parrocchia/zona pastorale cristiana, in tutte le età della vita. Cara AC ti auguro…
in cui vivi? Francesca: Perché ti sono riconoscente, perché mi Alessandra: Cara Ac ti auguro di continuare a
Marina: L’Azione Cattolica può essere una fonte di dialogo sia fido delle tue proposte formative, perché ho coltivare i tuoi carismi, d’essere sempre al servizio
all’interno della comunità, sia là dove si vive, si lavora, si soffre. Niente bisogno di una buona visione diocesana. Scelgo te, della Chiesa, di farti sempre strumento di crescita,
ci vuole essere estraneo della vita delle persone e del nostro tempo e Ac, e con te tutti i tuoi aderenti e i tuoi conoscenza e incontro.
desideriamo confrontarci con tutti per perseguire il bene comune. Mi simpatizzanti, scelgo di riconoscermi nella Francesca: Di avere sempre occhi nuovi per saper
sono sempre piaciuti i momenti unitari in Ac e credo che questa forma comunione che ci lega, che supera l’amicizia o le leggere, senza paura, il passato e, soprattutto, il
di dialogo tra generazioni vada ritrovata e incoraggiata. affinità e ancor di più le umane divisioni. Scelgo di presente e il futuro della nostra Chiesa particolare,
Alessandra: Credo che l’Ac possa essere, all’interno della parrocchia e tesserarmi per dare un aiuto concreto alla vita con lo sguardo amorevole di Gesù.
della zona pastorale, quel luogo in cui riscoprirsi partecipi di una dell’Associazione. Sara: Cara Ac, ti auguro di mantenere sempre quel
Chiesa in cammino, per essere tra la gente operai laboriosi che hanno Alessandra: Ac ti scelgo perché ancora oggi mi clima di accoglienza che ti caratterizza e
nel cuore il desiderio di Dio e l’amore per l’altro in tutte le sue stupisci, mi fai crescere e mi parli di un modo contraddistingue. In Azione Cattolica per fare
differenze e unicità. gioioso di essere Chiesa, in cui è bello mettersi alla gruppo non servono motti, uniformi o bandiere,
Sara: Penso che all’interno di una parrocchia, un gruppo di Ac sia un sequela di Gesù. in Ac basta una chitarra, una risata e tanta voglia
porto sicuro. Un ambiente in cui tutti si sentono liberi di partecipare e Marina: I laici paiono aver smarrito la passione di stare insieme. Ti auguro di rimanere sempre
dire la loro, senza però sentirsene in dovere. Un luogo in cui, a partire per questo mondo, dimenticando che questo è il così: una famiglia dalle mille forme, dai mille
dai più piccoli fino agli adulti, ognuno possa trovare negli educatori e luogo in cui il Signore si rende presente. Scelgo colori, aperta ad ogni esperienza e rivolta a tutti,
nei compagni, dei punti di riferimento per compiere un percorso di ancora te, Ac, perché coltivo la speranza che tu nessuno escluso.
fede adatto alla propria persona. L’Ac, nell’ambiente parrocchiale e di sappia aiutarci a uscire da questo torpore e a Luca: Ti auguro di saper sempre valorizzare la
unità pastorale, è un mezzo sicuro per poter intrecciare relazioni e ridestare quella passione che è stata ed è quella di ricchezza delle tue radici, dei tuoi testimoni santi
conoscenze forti con le persone che si hanno intorno ed anche con se Gesù e dei santi. più nascosti e quotidiani e di continuare a dare un
stessi. Ti scelgo ancora perché da sempre ti è cara la contributo qualificato e contemporaneo alla vita
Luca: L’Ac può fornire proposte di qualità per i cammini di fede delle formazione, una formazione non avulsa dalla vita. della Chiesa, restando fedele ai tuoi valori più
persone. In modo particolare, sento che oggi c’è grande bisogno di Ti scelgo perché credo nella forza del lievito che fa autentici, come formazione, gratuità, accoglienza,
dare risposte adeguate per la crescita spirituale e umana dei ragazzi fermentare la pasta scomparendo, in un tempo in stile di prossimità.
nel tempo che si apre oltre i sacramenti. cui sembra che solo chi appare conti e chi fa tante Marina: Vado in prestito di quanto nel 2017 papa
Alessandra: Credo che l’Ac possa essere, all’interno della parrocchia e cose valga agli occhi di Dio. Francesco ha detto ai soci di Azione Cattolica, in
della zona pastorale, quel luogo in cui riscoprirsi partecipi di una Ti scelgo perché ci hai insegnato a volere bene ai festa per il 150° anniversario di fondazione
Chiesa in cammino, per essere tra la gente operai laboriosi che hanno nostri vescovi, sacerdoti, parroci, a essere loro dell’associazione: “Allargate il vostro cuore per
nel cuore il desiderio di Dio e l’amore per l’altro in tutte le sue collaboratori generosi, chiedendo il rispetto per la allargare il cuore delle vostre parrocchie. Siate
differenze e unicità. nostra vocazione laicale. viandanti della fede, per incontrare tutti,
Francesca: L’Ac può formare, motivare, illuminare noi giovani e adulti Sara: Ac, scelgo ancora te perché dopo tutti questi accogliere tutti, ascoltare tutti, abbracciare tutti.
cristiani che abitiamo e amiamo la parrocchia o la zona pastorale in anni passati insieme, mi rendo conto che la mia È nel dialogo che si può progettare un futuro
cui abbiamo scelto di vivere. Occorre partire dall’essere, essere di esperienza in Azione cattolica è stata e rimane un condiviso”.
Cristo, essere nella sua Chiesa particolare. Essere a servizio di una tassello fondamentale per la mia crescita. Se non Claudia Coppari
IV Giovedì 29 novembre 2018 PropostAc
WEEK END DA DIO. Adulti e famiglie di Ac per tre giorni nel capoluogo toscano
Consigli per la lettura
FOTO DI GRUPPO INSIEME
Le novità dell’Ave ALL’ASSISTENTE DIOCE-
SANO DON PIERGIULIO
per l’anno associativo DIACO
I
l week-end da Dio 2018 è partito docente di Diritto romano. soprattutto dopo l’invito di papa
stalgici, paurosi. Come lui, per essere santi dalla lontana Sicilia, più A Firenze è arrivato anche il nostro bel Francesco a spendersi come laici
in una “società di santi”. precisamente da Pozzallo. Questa gruppo di “adulti al plurale”: adulti, cristiani nella politica con la P
*** città oggi è nota per il suo hotspot per giovani adulti, adultissimi, famiglie. Lì maiuscola.
“Sogna vivi scegli. Giovani protagonisti del migranti, ma qui il 9 gennaio 1904 è abbiamo gustato insieme opere d’arte Tre giorni ricchi e indimenticabili,
cambiamento”, scritto dai vicepresidenti nato da una famiglia semplice e povera stupende come il Museo dell’Opera del volati in un soffio. Proprio per questo, è
nazionali del Settore Giovani Luisa Alfarano Giorgio La Pira, il “sindaco santo”, oggi Duomo, il Museo del Bargello, le già in elaborazione una bella proposta
e Michele Tridente, prende spunto dai tre venerabile. La Pira si spostò poi a Cappelle medicee; abbiamo vissuto dell’Azione Cattolica diocesana da
verbi imperativi, forse un po’ forti, che di- Messina, dove iniziò gli studi di intensi momenti di spiritualità e segnare in agenda per la prossima
cono la passione con cui i giovani di Azione giurisprudenza, per trasferirsi abbiamo avuto il privilegio di estate: dal 13 al 20 luglio 2019 ci aspetta
Cattolica pensano alla loro vita e a quella di successivamente a Firenze, dove, conoscere una città nuova, vista con la prima “Settimana da Dio”.
tanti giovani coetanei. Ciascuno ha dei laureatosi, sarà per tutta la vita gli occhi del suo sindaco La Pira. Valentina Santerini
sogni nel cuore, sogni a volte fragili ma
grandi. Sono quei sogni per i quali ti si illu-
minano gli occhi e che ti danno forza nei
momenti difficili. Vivi, il secondo imperativo
forte, forse un po’ scontato, ma, in realtà, Due giorni giovani a Camaldoli il 20 e 21 ottobre si è svolto Camposcuola ACR (foto sotto)
non è per nulla scontato vivere al massimo l’appuntamento di spiritualità per i ragazzi tra i 18 e i 30 anni Vive ancora il ricordo di giorni stupendi
la propria vita. Il giovane beato Pier Giorgio nel cuore dei ragazzi.
Frassati ci ricorda che c’è una bella diffe- Il protagonista è stato san Paolo di
renza tra il vivere e il vivacchiare e tra questi Tarso che, da persecutore di Cristiani, si
due verbi, c’è lo scarto tra una vita piena e converte diventando testimone del
una vita che si trascina. Scegli perché solo i Vangelo. La sua storia di conversione
sogni veri sono quelli capaci di essere fe- non è così lontana dalla nostra quoti-
condi, di seminare pace, fraternità, gioia: in dianità: servire, custodire e conservare
sono passaggi fondamentali di una vera
una parola, sono capaci di generare bene. relazione. È stata un’esperienza che ha
Il volume è arricchito dal confronto quoti- regalato nuove amicizie e ha dato mag-
diano e dal reciproco accompagnamento giore consapevolezza del percorso di
all’interno della Presidenza nazionale, dai Azione Cattolica intrapreso.
sogni e dalle esperienze condivise con i con- Francesca Squeo
siglieri nazionali e i tanti collaboratori del
Settore Giovani. Ogni persona che cammina
a fianco degli autori è un tassello che impre-
ziosisce il percorso di fede ed essere insieme
all’interno dell’associazione fa sperimentare
la grazia di un costante esercizio di discerni-
mento comunitario, molte volte faticoso, ma
necessario e fecondo.
***
L’ultima opera di Anselmo Palini è dedicata
alla vita di Teresio Olivelli, uno dei tanti gio-
vani cresciuti negli anni del fascismo. La sua
vicenda biografica è al centro di numerose
pubblicazioni. Eppure vi sono degli aspetti
della sua vita e delle sue scelte che non sono
stati sufficientemente chiariti o esplorati.
Il testo dal titolo “Teresio Olivelli. Ribelle per
amore” offre un contributo per far cono- L’Azione Cattolica
scere, nella sua completezza e complessità, diocesana
Evviva
una persona che ha concluso la propria vita
con la totale offerta di sé nel famigerato si stringe attorno alla cara gli sposi!
lager tedesco di Hersbruck e che la Chiesa Marina Orioli per la morte Andrea Busi e Claudia Coppari
ha innalzato agli onori dell’altare con la della sua amata mamma sposi il 21 aprile,
EVA a San Domenico di Cesena
beatificazione avvenuta a Vigevano il 3 feb-
braio 2018. Il Signore della vita Giacomo Battistini e Giulia Nucci
Ivan Fusconi asciughi ogni lacrima. sposi l’8 settembre, a Sarsina
La nostra preghiera Felicitazioni e rallegramenti
Per informazioni: 392 3940351, e la nostra vicinanza da parte di tutta
ivan.fusconi@gmail.com siano di conforto. l’Azione Cattolica diocesana.
Valle del Rubicone Giovedì 29 novembre 2018 15
Gambettola È
stato presentato alla
cittadinanza nei giorni
scorsi il bilancio di
previsione 2019 del Comune di
recuperare risorse (quasi 100mila euro
l’ammontare).
“Grazie a questa cifra recuperata - ha
detto il vicesindaco Eugenio Battistini -
Bilancio 2019
La lotta all’evasione fiscale
Gambettola. Il sindaco Roberto
Sanulli ha sottolineato
l’importanza della sinergia fra i
vari uffici del Comune con un
inciso al lavoro svolto contro la
l’Amministrazione prevede di
abbassare l’addizionale Irpef, in
particolare sui due scaglioni più bassi,
quello da 10mila a 15mila euro e quello
da 15mila a 28mila euro. Le aliquote
GAMBETTOLA, 17 NOVEMBRE 2018 lotta all’evasione e all’elusione passeranno rispettivamente da 0,64 a
INAUGURAZIONE DI VIA DON MINZONI porta risorse per abbassare le tasse fiscale che hanno consentito di 0,54 e da 0,65 a 0,55. Verranno
aumentati gli sconti per le tariffe per i
servizi scolastici e il trasporto pubblico
- ha aggiunto il vicesindaco con delega
al bilancio - aumentando le risorse per
Conclusi i lavori al palazzo comunale le famiglie numerose che vi accedono.
Non saranno aumentate le imposte e le
tariffe dei servizi. Saranno riconfermati
gli sconti su Imu e Tasi per le abitazioni
C
osa si è fatto in questo ultimo passerella a bordo lago che consenta di
Il lago di Quarto
anno per verificare la possibilità completare in sicurezza un percorso ad
di utilizzare l’invaso del lago di anello lungo tutto il perimetro del bacino,
Quarto a scopi di rifornimento e di un’aula didattica multifunzionale per
idrico? accogliere gruppi e scolaresche, attività
E come mai, a proposito di studi in corso didattiche e di informazione, offrire un
da parte di Romagna Acque per
prevedere nuovi bacini “a soccorso” del
lago di Ridracoli, il sindaco di Bagno di
Romagna Marco Baccini ha parlato di un
invaso a sud di Verghereto, uno nei pressi
Preziosa risorsa riparo ai visitatori. Segnaletica, arredi,
opere sulla sentieristica, pontili e
attraversamenti fluviali completano le
azioni previste. In questo modo l’area del
lago e i percorsi escursionistici e ciclabili
delle Gualchiere a sud di Bagno di attorno al bacino si potranno collegare
Romagna e uno in zona Premilcuore, con la rete escursionistica regionale.
senza citare il Lago di Quarto? Della L’obiettivo è ottenere 125.000 euro di
questione si è fatto portavoce anche contributo, i restanti 30.281,60 euro
il consigliere regionale necessari per l’intervento saranno a
Massimiliano Pompignoli, con una carico del Comune di Sarsina.
interrogazione in Regione. Il 21 Invece sul tema dell’eventuale utilizzo
dicembre 2017 l’Assemblea come risorsa idropotabile, in un periodo
regionale aveva approvato un di studi per “rinforzare” la risorsa di
ordine del giorno presentato tra gli Ridracoli, non pare che nell’ultimo anno
altri dallo stesso Pompignoli e dalla vi siano stati passi in avanti. Sull’utilizzo
consigliera Lia Montalti (Pd) che del lago di Quarto a scopi di rifornimento
impegnava la Giunta regionale a idrico l’assessore regionale Paola Gazzolo,
verificare la fattibilità tecnica di nella primavera 2018, rispondeva a una
sfruttare il lago di Quarto per scopi interrogazione del consigliere
di rifornimento idrico e a comitato “Dilaghiamo” e l’allora Ministro Pompignoli precisando che “compete ad
valorizzare l’area. Qualche iniziativa dell’Ambiente Gianluca Galletti e il Atersir individuare nel piano d’ambito gli
per la sistemazione della zona e dei sottosegretario alla presidenza del Consiglio interventi di manutenzione straordinaria,
sentieri circostanti c’è stata, con la
collaborazione col Comune della
Un ordine del giorno approvato Sandro Gozi). È in cantiere anche una più
complessiva sistemazione dei percorsi
le nuove opere da realizzare, nonché gli
interventi di adeguamento delle
associazione “Dilaghiamo”, e un piccolo
contributo regionale per attività di
dall’Assemblea regionale attorno al lago, presentata tramite l’Unione
dei Comuni per il finanziamento regionale. Il
infrastrutture già esistenti” e sottolineava
“come non ci siano previsioni di questa
promozione turistica (nella foto
l’incontro di un anno fa tra gli
impegna la Giunta sulla verifica progetto è denominato “Dal lago al bioparco:
interventi di riqualificazione e
natura nell’attuale pianificazione”. Nello
stesso momento, già da qualche tempo,
amministratori comunali, i tecnici
progettisti, il presidente di
della fattibilità dell’utilizzo valorizzazione ambientale e turistica
dell’area umida del lago di Quarto all’interno
Romagna Acque stava studiando la
fattibilità dei nuovi invasi a Verghereto,
Confcommercio Augusto Patrignani e
Giuseppe Satanassi, presidente del
dell’invaso per rifornimento idrico delle reti tematiche ed escursionistiche
regionali” e prevede la realizzazione di una
Bagno di Romagna e Premilcuore.
Alberto Merendi
Mercato Saraceno | La festa degli alberi Cesena | Cna Cesena Valsavio in assemblea
L’IMMAGINE DELLA SCOLARESCA CON STUDENTI DI MERCATO SARACENO DI OLTRE SES- ERANO OLTRE 300 LE PRESENZE ALLA SERATA DI GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE AL TEATRO VERDI DI
SANT’ANNI FA SI RIFERISCE AL 21 NOVEMBRE 1955, GIORNO DELLA “FESTA DEGLI ALBERI”, CESENA, IN OCCASIONE DELL’ASSEMBLEA ANNUALE DI CNA AREA CESENA VAL SAVIO, CHE HA
CON IL GIOVANE INSEGNANTE GIOBBE GENTILI (1929 - 2018) CHE DIVENTERÀ POI DOCENTE CONSENTITO ALL’ASSOCIAZIONE DI APRIRSI ALLA SOCIETÀ CIVILE. Al centro del dibattito il
di materie classiche al Liceo “Vincenzo Monti”di Cesena e politico lungimirante, nonché presi- tema della fusione tra comuni. Dopo l’assemblea, si sono svolte le premiazioni “Cna col Cuore”, la
dente per anni dell'Opera 'Maria Fantini' e dell'Opera 'Don Dino Cedioli” a Cesena dove ha rice- cena di gala e per finire lo spettacolo di Paolo Cevoli aperto alla cittadinanza. Obiettivo di Cna Ce-
vuto, nel 2013, il “Premio Malatesta Novello”. Torna alla memoria questa festa che si celebrava, sena Val Savio era quello di riflettere gli esiti di sondaggio condotto tra gli associati, e raccogliere il
ogni anno il 21 novembre. Istituita nel lontano 1899 pare sia una di quelle ricorrenze “superate”; parere degli imprenditori sula fusione, tema di interesse strategico per le comunità, per proseguire
non si festeggia più come un tempo quando si ricordava con attenzione il valore degli alberi. (Et) il confronto, da tempo avviato, con l’Unione e con le singole amministrazioni.
18 Giovedì 29 novembre 2018 Solidarietà
Le priorità di Cisl, Cgil, Uil a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
per la Legge di bilancio
Si è svolto lunedì 26 novembre a Cesena
l’Attivo unitario dei quadri e dei delegati
di Cisl, Cgil e Uil.
NOTIZIARIO PENSIONATI (tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
L
a scorsa settimana abbiamo visto come i
soprannomi vengono usati ancora nei piccoli Foto: Denise Biondi
centri abitati e nelle campagne. Ricetta: Marika Lombardi
In Romagna, cinquant’anni fa, bastava dire il
soprannome e tutti immediatamente capivano. Oggi
tenteremo di individuarne la genesi. Si partiva dal
nome patronimico (Toni ’d Michil) oppure l’accenno Sbucciare tre mandarini e unire l’asso vincente
al mestiere esercitato (Jusef de’ fabar - Zvanon de’ alla partita.
trator). Nel mercato del bestiame non si andava Aggiungere vino e risate q.b., poi mettere l’im-
avanti che coi soprannomi. Sfogliando alcuni libri pasto ottenuto attorno al tavolo di un pome-
nell’ufficio di un notissimo commerciante di Lugo, si riggio piovoso.
notano partite intestate coi soprannomi: E’ mor de’ Le carte sparpagliate sulla tovaglia, l’ultimo
sdarz, Muritell de’ Catzlon, E’ sbrengh, E’ svezzar, E’ mandarino rimasto.
mor de’ Rose, E’ Gagiôn... Certo è che i soprannomi in L’odore di sigaretta spenta sulla buccia color
genere devono aver avuto origine da un atto o da un arancio. E tu che sorseggi l’autunno.
fatto che serviva a determinare un dato soprannome
piuttosto che un altro. E questo si può chiaramente
vedere da quelli nuovi, cioè affibbiati di recente a chi
compie qualcosa che si distacca dal comune, che è
da ricordare.
Qualche volta il soprannome ha avuto origine da una
parola qualsiasi che un tale aveva il vezzo di ripetere Plumcake
troppo spesso. Per esempio “me degh o l’è vera”. Se la
ricerca di queste provenienze potesse avere qualche al mandarino
interesse si troverebbe con sicurezza e in breve la
genesi di quasi tutti i soprannomi e anche il fatto o il
detto che li determinò. Alcuni derivano dal luogo di
origine, come Cmacès, Bulgnès, Furlès, Mugiana,
Ruman, Vintsian, Ravgnan. Alcuni sanno di autorità,
come E’guéran, E’ vescuv, E’ paruch, E pépa, E’
sendich, E’ Signor, E’ popul, Garibeldi. Molti sono
derivati dai generi alimentari: Caplett, Lisagnott,
Macarön, Brasula, Bistech, Salamen, Panett, Pulintôn. capostipite. Quando sentite dire che un tale lo
Altri provengono dal regno animale, quali Gatôn, chiamano l’imbalzè credete che cammini spedito?
Cagnôt, Vuipetta, Sumaren, Ranoc. Altri ancora si Se a un altro sentite dire l’imbarlè credete che non
rifanno ai più comuni volatili: Rundanena, E’ merel, abbia una imperfezione fisica che lo fa apparire tale?
Pizôn, La ciòzza, Pujan, Quaja. Molti altri non sono che E’ gobb, E’ tistôn, E sguerz, E merz, sono tutti
indumenti, quali Bretta, Caplena, Gabana, Bragunôn, soprannomi derivanti da difetti fisici.
Muda, Cassetta, Curpett. Alcuni facevano riferimento Un tempo vi erano molti nomi doppi come Pir-
alle monete: Bajoch, Tripéval, Sterlena, Bajuchen, Sintôn, Pir-Zvanì, Zvan-Antoni, Pir-Batzton.
Zantesum. I componenti di una famiglia prendevano il L’arzdor che portava uno di tali nomi formava
nome o il soprannome, anche per più generazioni, dal senz’altro il soprannome della famiglia e ai
personaggio più conosciuto della famiglia stessa: per discendenti si diceva invariabilmente Zvanôn Ingredienti:
esempio i Camel dal nome del più noto Camillo e così d’Pirsiniô, Toni d’Pirmareja.
per il soprannome, per esempio i Bajoch dal più noto Diego Angeloni 4 mandarini
200 gr di farina integrale
80 gr di zucchero di canna
1 bustina di lievito
CESENA
Cesenatico ◗ Cesenatico ◗ Cesenatico ◗
Mostra di Mauro Pipani Sisters & Friends in concerto Le fotografie di Luigi Tazzari
Si potrà visitare fino al 20 gennaio a Casa Moretti a Cesenatico e
Gino Barbieri e Renato Serra alla galleria d’arte Damasco a Cesena la personale “Luoghi Nel giorno dell’inaugurazione dell’Ice È prorogata a domenica 16 dicembre la
L’associazione Auser e Il Teatro delle Lune hanno riflessi” di Mauro Pipani, cesenaticense di nascita. In esposizione Park & Christmas village, sabato 1 mostra “Addio colonia” del fotografo Luigi
organizzato un incontro sul tema “Gino Barbieri e un centinaio di opere suddivise tra le due sedi. La mostra è curata dicembre dalle 15,30 in piazza Andrea Tazzari, alla galleria comunale d’arte
Renato Serra artisti nella Grande guerra” nel da Flaminio Gualdoni, che interverrà all’inaugurazione, a Costa risuoneranno le note delle “Leonardo da Vinci” in viale Anita Garibaldi.
centenario della fine della Prima guerra mondiale. Cesenatico sabato 1 dicembre alle 18 al Museo della Marineria e “Sisters & Friends”, gruppo musicale Si mette in evidenza ciò che resta delle
Avrà luogo nella sala della Fondazione della Cassa domenica 2 dicembre alle 18 a Cesena alla galleria Damasco in via di nove voci femminili e 5 maschili, colonie della riviera romagnola. Lungo i suoi
di Risparmio venerdì 30 novembre alle 17. I testi Fra Michelino 9. Questi gli orari di visita: a Casa Moretti il sabato, coordinato e diretto da Rossano sessanta chilometri si nascondono circa 240
sono di Franco Spazzoli, le letture di Maurizio la domenica e i festivi dalle 15,30 alle 18,30; dal 22 dicembre al 6 Scanavini. Un viaggio nella musica di questi mastodontici edifici abbandonati.
Mastrandrea e Denis Presepi, le canzoni di Marco gennaio tutti i giorni nelle stesse ore. A Cesena tutti i giorni, italiana dagli anni Sessanta a oggi e Orari di apertura: il sabato, la domenica e i
Fiumana e Valerio Marani. L’ingresso è libero. lunedì e giovedì esclusi, dalle 16 alle 19. in chiusura brani dedicati al Natale. festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Storia ed educazione
Nella sala “Maria Fantini” in via Renato Serra, ◆ Cheryl Porter canta per la ricerca. Lunedì 3 dicembre “Io valgo”
venerdì 30 novembre alle 15,30, a cura dell’Ute, il al teatro Bonci
dottor Giancarlo Cerasoli terrà una conferenza su
“Medici ebrei a Cesena e Forlì nel 1938”. Martedì 4
dicembre alle 15,30 lo psicopedagogista Giorgio
Al Bonci serata Giornata dei diritti
delle persone
Biondi parlerà de “Il cammino educativo di don
Lorenzo Milani: gli anni di Barbiana”.
con “Mina” e “Aretha” con disabilità
n occasione della giornata
Ipersone
internazionale dei diritti delle
I giardini nel Medioevo
L
a solidarietà siede in poltronissima. È tutto grup- con disabilità che ricorre il 3
pronto per l’ottava edizione del galà natalizio po di dicembre, la comunità Papa Giovanni
Un incontro dedicato al giardino medievale nelle
dei Club service di Cesena che lunedì 3 dicem- Patolo- XXIII propone eventi e manifestazioni
celebrazioni del 600esimo della nascita di
bre vedrà sul palcoscenico del “Bonci” la cantante gia ga- in varie parti d’Italia.
Malatesta Novello. Si terrà venerdì 30 novembre alle
statunitense Cheryl Porter. Per la prima volta un’ar- stroen- A Cesena lunedì 3 dicembre il centro
17 nell’aula magna della Malatestiana. Patrizia
tista non italiana interpreterà i più grandi successi di terico si focalizza dunque sulle interazioni che diurno Don Oreste Benzi organizza
Caraffi, docente di Filologia e Letteratura romanza
Mina con un pizzico di musica soul in riferimento ci possono essere tra le cellule tumorali e le al- una marcia attraverso il centro
all’Università di Bologna, terrà una conferenza sul
alla compianta Aretha Franklin. tre del sistema immunitario al fine di indivi- cittadino “per promuovere e sostenere
tema “Rappresentazioni del giardino nella
La serata, che sarà presentata da Fabiola Casadei, è duare strategie terapeutiche personalizzate il diritto della persona con disabilità
Letteratura medievale romanza”.
sostenuta da 27 sponsor e organizzata dai sette club più efficaci. ad esesre protagonista della storia e
cesenati (Agora, Ladies Circle 3, Lions, Panathlon, Prosegue così, da parte dei Clubs service di della società”. Ritrovo alle 9,45
Commedia, cinema e lirica Rotaract, Rotary e Round Table 3) che da otto anni re- Cesena, la preziosa attività di sostegno alla ri- davanti al teatro Bonci; seguirà il
plicano l’appuntamento per raccogliere fondi a fa- cerca oncologica dell’Irst che, negli anni, ha saluto di Daniele Severi, responsabile
Al Victor di San Vittore, venerdì 30 novembre si vore della ricerca contro i tumori. Quest’anno i pro- portato alla raccolta di 71.500 euro destinati a di zona della Papa Giovanni XXIII. A
chiuderà la rassegna “Pvlon Matt” delle commedie venti saranno devoluti a un importante progetto di due studi sul tumore del seno, uno sulla pro- seguire, partenza del corteo, sosta
dialettali. Alle 21 la compagnia cesenate “La Broza” ricerca contro i tumori gastrici in corso al laborato- stata e uno contro la leucemia mieloide acuta. davanti al sagrato del Duomo e saluto
presenterà “L’eredità dla pora Sunta”, tre atti rio di Bioscienze Irst, coordinato dal dottor Luca Grande la soddisfazione manifestata da Cate- del vicario generale don Pier Giulio
brillanti di Loredana Cont. La regia è di Fausto Frassineti e dalla ricercatrice Chiara Molinari. “Si rina Lucchi, Ester Castagnoli e Carlo Fiumana, Diaco; flash mob con gli studenti
Ceccarelli. Ingresso 7 euro. Giovedì 29 novembre, tratta - ha spiegato Frassineti nel corso della confe- rispettivamente presidenti Lions, Rotary e Pa- dell’Ips “Versari-Macrelli”. Alle 11,15
sabato 1, domenica 2 e martedì 4 dicembre alle 21 renza di presentazione dell’evento - di una malattia nathlon, che dell’evento ne hanno sottolinea- arrivo in piazza del Popolo, flash mob
in visione il film di Guido Chiesa “Ti presento Sofia”. che ha segnato negativamente il nostro territorio”. to il valore etico. collettivo e musica dal vivo; alle 11,30
Domenica 2 dicembre alle 15 e alle 17 sullo schermo Lo studio della dottoressa Molinari e dell’equipe del Alessandro Notarnicola saluto delle autorità e testimonianze.
il film d’animazione “Smallfoot-Il mio amico delle
nevi”. Lunedì 3 dicembre alle 20,30 dal teatro La
Fenice di Venezia sarà trasmesso il “Don Giovanni”
di Wolfgang Amadeus Mozart. Ingresso 10 euro.
Cesenatico ◗ Sant’Angelo di Gatteo ◗ Mercato Saraceno ◗
Canto di Natale Si accende l’Albero di Natale Un libro e un film
Tosca di Giacomo Puccini L’associazione dei genitori “La Magica Un pomeriggio di festa in famiglia sabato 1 Ultimo spettacolo al Dolcini della rassegna “Lo
Notte” ripropone “Scrooge. Il magico dicembre in piazza Arturo Fracassi. Alle 17 saranno schermo sul leggio” domenica 2 dicembre alle 16,30.
Sarà eseguita al teatro Bonci, sabato 1 dicembre Canto di Natale”, liberamente tratto dal accesi l’Albero e le luminarie. In precedenza sarà Isabella Ragonese, attrice, drammaturga e regista
alle 21, l’opera lirica di Giacomo Puccini “Tosca”. romanzo di Charles Dickens. In scena al presentato lo spettacolo di narrazione e musica “Le teatrale, presenterà “Io non ho paura”, romanzo di
Interpreti Raffaella Battistini, Antonio Coriano, teatro comunale sabato 1 dicembre alle storie di Sindél” di e con Matteo Curatella. Dalle Niccolò Ammaniti con le immagini del film omonimo di
Carmine D’Ambrosia, Claudio Ottino, Davide Mura, 20,30, domenica 2 alle 14,30 e alle 17,15 terranno un concerto “I Canclan”. Saranno Gabriele Salvatores. Al termine aperitivo curato dalla
Paolo Gabellini e Simona Benini. Lorenzo Bizzarri 20,30. L’incasso è destinato a progetti aperti stand gastronomici con cantarelle e vino a Pro loco. Ingresso 8 euro, ridotto 5 per under 18,
dirigerà l’orchestra “Città di Ferrara”. scolastici e a carattere sociale. cura delle associazioni di volontariato. universitari con tesserino e over 65.
Parteciperanno i cori “San Rocco” di Bologna,
diretto da Marialuce Monari, e “Maria Callas” di
Cesena, diretto da Lorenzo Lucchi, gli alunni delle
scuole “Anna Frank, San Giorgio e Plauto” e i ragazzi
“Auser” di Cesena. Al piano Pia Zanca.
San Mauro Pascoli ◗ Savignano sul R. ◗ Sogliano al Rubicone ◗
Concerto di Natale 368esimo Anno accademico Premio nazionale di poesia
Cinema per famiglie Nella chiesa parrocchiale si terrà, domenica 2 dicembre Nell’aula magna della Rubiconia L’associazione culturale “Agostino Venanzio Reali” ha
alle 21, il concerto spettacolo “La Notte della Cometa” Accademia dei Filopatridi, bandito la 16esima edizione del Premio nazionale
A cura di Afi e centro famiglie “Benedetta Giorgi” al con canti, musiche, luci e storie di Natale. Quattro domenica 9 dicembre alle 10, sarà biennale di poesia dedicato al frate cappuccino, a tema
cinema Astra sarà proiettato sabato 1 dicembre alle musicisti-cantori con venti strumenti popolari e moderni inaugurato il CCCLXIII Anno libero per opere edite o inedite in lingua italiana di
16,30 e domenica 2 alle 14,30 e alle 16,30 il film eseguiranno brani natalizi della tradizione: la accademico. Roberto Bizzocchi, autori italiani e stranieri. Il concorso è articolato nelle
d’animazione “Hotel Transylvania 3-Una vacanza Chiarastella delle Alpi, canti di pescatori liguri, antichi Docente di Storia moderna sezioni “Adulti”, “Giovani” e “Alunni” delle scuole
mostruosa” di Genndy Tartakovsky. Con Claudio Nouve occitani, la Nina veneta, laudi friulane, pive all’Università di Pisa, terrà la primarie e medie. Le poesie dovranno pervenire alla
Bisio e Cristiana Capotondi. Ingresso 3,50 euro, lombarde, il cantar Befana dell’Appennino tosco- Lectio magistralis dal titolo “Per segreteria in via Egisto Ricci 9, 47030 Sogliano al
gratuito dal 4° componente. emiliano, musiche di campane, il Pastor Gelindo che si una storia dei cognomi degli Rubicone entro il 31 maggio 2019. Per info, telefonare al
presentava nelle veglie invernali. L’ingresso è libero. italiani”. 334 3794512. Il bando è su: ww.comune.sogliano.fc.it.
Romanzo
di Orintia Romagnoli
Nell’aula magna della Malatestiana, domenica 2
dicembre alle 17, Paolo Turroni presenterà il
Sogliano al Rubicone ◗ Ponte Giorgi
principale romanzo di Orintia Romagnoli “Adelina” Fiera del formaggio di fossa
(Il Ponte Vecchio), pubblicato a cura di Franco Ultimo weekend
Spazzoli. La scrittrice di commedie, novelle e
romanzi, nacque a Cesena nel 1762, figlia del
PRANZO DI NATALE
In questo weekend chiude la 44esima
marchese Lucio Romagnoli e Caterina Leonardi Fiera del formaggio di fossa Dop. a Ponte Giorgi
Della Rovere. Morì a Firenze nel 1834. Venerdì 30 novembre alle 20,30
al teatro comunale martedì 25 dicembre
Il dovere di essere felici sarà presentato il libro del soglianese 33 euro a persona
Bruno Bartoletti “E’ sempre lunedì-Voglio
Un altro incontro promosso dall’associazione “Se ringraziarvi tutti per avermi
Prenotazione necessaria
questo è un uomo” sul tema “Essere felici è un concesso di insegnare”. Entrè di benvenuto - strudel con verdure su
dovere”. Avrà luogo nella sede dell’Assiprov in via Sabato 1 dicembre dalle 18 salsa di formaggi - cappelletti in brodo di cap-
Serraglio 18, mercoledì 5 dicembre alle 20,45. Lo tre spettacoli a menù fisso (10 euro)
psicoterapeuta e formatore Francesco Baldinini fra musica, teatro e degustazioni al fossa pone - crepes ai porcini con salsa brie - bigoli
porrà l’accento sui temi del benessere mentale, con Denis Campitelli, Francesco Gobbi e zucca e briciole di cotechino - girelle di vitello
della cura e della guarigione, sul significato altri interpreti. farcito su misticanza - cappone alle castagne -
dell’autorealizzazione nel corso della storia umana. Domenica 2 dicembre dalle 9 alle 19 aper- patate alla paprica affumicate - spinaci alla
tura degli stand gastronomici di formag- crema - pomodori gratinati - dolce di Natale
gio di fossa e prodotti tipici.
Opera di Brecht al Bonci Dalle 9 alle 19 “Street band” itinerante.
Il Ctb, Centro teatrale bresciano e l’Ert, Emilia Alle 11,30 pranzo-ristoro
Romagna teatro fondazione, in collaborazione con in piazza Giacomo Matteotti.
Al teatro comunale alle 15,15 concerto
Ristorante Albergo Bar
“Le Belle Bandiere”, porteranno in scena l’opera di
Bertolt Brecht “L’anima buona del Sezuan”. per pianoforte a 4 mani del duo Cesaretti 47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Progetto, elaborazione e interpretazione di Elena Tura con musiche di Castelnuovo Tedesco, Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
Bucci e Marco Sgrosso. Da giovedì 6 a sabato 8 alle Debussy e Rossini.
21, domenica 9 dicembre alle 15,30.
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto
Sport Giovedì 29 novembre 2018 21
Arriva il girone C Under 21 Tranquillità cercasi MANCATO GOL DI CIOFFI (PIPPO FOTO)
Dal 16 al 30 giugno
Europei in vista
per i bianconeri
I
l Cesena non tiene il passo del Il pareggio contro
V
enerdì scorso a Bologna è stata Matelica. È questa la verità
decisa la composizione dei emersa dall’ultimo weekend di il Campobasso
gironi degli Europei Under 21, Serie D, nel quale i bianconeri ha allonanato
competizione che si terrà tra hanno pareggiato al Manuzzi per 1-1 di ben 7 punti il Cesena
Bologna, Reggio Emilia, Trieste, Udine, contro il Campobasso. La squadra, dalla prima in classifica
San Marino e Cesena, dal 16 al 30 priva del centravanti Ricciardo che
giugno della prossima estate. Nella dovrebbe rientrare in campo
nostra città verranno disputate tre domenica per la gara contro il parate straordinarie. Nel
partite del girone C, quello che include Montegiorgio, è passata in vantaggio frattempo il Matelica
Inghilterra, Francia, Romania e Croazia, grazie al colpo di testa di Ciofi su capolista aveva sconfitto il
più in particolare la super-sfida tra calcio d’angolo di Alessandro, ma è Forlì in casa, volando così a
Inghilterra e Francia del 18 giugno, stata recuperata in pochi minuti da 7 punti di distacco dal
quella tra inglesi e Romania il 21 giugno un tiro di Giacobbe, il tutto nei primi Cavalluccio. Un gap che
e l’ultimo match del girone che vedrà 10 minuti dell’incontro. Nella inizia a preoccupare anche
contrapporsi romeni e francesi il 24 restante ora e mezza circa gli uomini Angelini, che nel post-partita ha messo
giugno. Proprio in vista di questo evento di Angelini hanno attaccato a flusso in chiaro come il suo desiderio sia bianconeri: gli avversari marchigiani
il Comune si è impegnato finanziando continuo, senza però avere la quello di togliere pressione dalle spalle non mollano un colpo e per provare
l’ammodernamento del Manuzzi, freddezza di mettere la palla alle dei giocatori, influenzati dalle grandi ad avvicinarsi in classifica bisogna
all’interno del quale sono state spalle del portiere avversario, il aspettative dell’ambiente romagnolo riconquistare fiducia nei propri
ristrutturate tribune e panchine (A.p.) classe 2001 Sposito, di proprietà per la stagione del Cesena. Ritrovare mezzi e voglia di vincere in campo.
dell’Empoli, autore di almeno cinque tranquillità è l’aspetto primario per i Andrea Pracucci
Sette su sette D
ice la Bibbia (Daniele,II,31-35)
che il Re Nabucodonosor vide
D
omenica 25 novembre l’Elet- della centrale Donarelli. Sette vit- colo esempio di attenzione con un crollare a causa della caducità dei
tromeccanica Angelini Cese- torie su sette cominciano a diven- segno sul viso fatto con il rossetto valori su cui si fondano. Il colosso,
na ha vinto 3-1 (25-20, 20-25, tare un indizio molto credibile sul per sensibilizzare l’opinione pub- simbolo della sostanziale unità della
25-15, 25-18) il match casalingo valore e sul potenziale del sestetto blica. Le due squadre hanno inol- storia, crollò quando il suo piede
contro Montespertoli mantenendo, di coach Andrea Simoncelli. Partite tre posato insieme prima del match venne colpito da un sassolino gettato da Dio. La sapienza
oltre all’imbattibilità stagionale, la a fari spenti, le bianconere si stan- con un pallone rosa in mano. degli antichi, e in particolare questa visione del colosso dai
vetta della classifica del campiona- no ritagliando fette sempre più Ora, per l’Elettromeccanica Ange- piedi d’argilla, può essere perfettamente adeguata a
to di serie B1 femminile con 3 pun- grandi di soddisfazione, ma anche lini Cesena si alza l’asticella. Do- spiegare la crisi del Cesena, gigante della serie D incapace
ti di vantaggio su Macerata. grande considerazione da parte menica 2 dicembre le bianconere di andare al di là del pareggio con l’ultima in classifica
L’attenta regia di Marta Bertolotto delle avversarie più accreditate alla saranno di scena a Pescara sul cam- Campobasso. Addirittura fra le mura amiche. Avere una
ha trovato nelle schiacciatrici di vigilia. po dell’Altino, una delle candidate mezza rosa ‘forte’ (quella che aveva tenuto il passo del
banda Rubini e Frangipane i termi- In occasione della giornata contro alla lotta di vertice (nella foto le due Matelica) con una base fatta di giocatori pervenuti dal
nali più redditizi e ha inciso senza la violenza sulle donne il Volley squadre posano insieme prima del ‘vecchio’ Martorano (che invece avrebbe potuto garantire
dubbio l’ingresso in corso d’opera Club Cesena ha voluto dare un pic- match con il pallone rosa). nel migliore dei casi una serena salvezza) non pare essere
stata una scelta vicente. Tutt’altro. Soprattutto in questo
momento in cui il Colosso (leggi: la mezza rosa forte) è
Calcio a cinque ◗ Basket serie B ◗ Basket Serie B ◗ decimato dagli infortuni e toccherebbe ai ‘piedi’ reggere la
baracca. A malapena si combatte contro la fortuna e
comunque prendersela col fato è sempre la ragione dei
Futsal Cesena cede al Le tigri hanno espugnato La Siropack Nuova Virtus
deboli. È in questo momento invece che il Cesena deve
Bagnolo Faenza vince contro il Bologna dimostrarsi il più possibile forte. Come? Facendosi piccolo.
Brutta batosta per la Futsal Al termine di un derby vero e Bella vittoria in chiave salvezza, Cioè imparando dagli errori commessi in precampionato e
Cesena che il 24 novembre ha denso di tensione agonistica, 64-44, contro la Libertas Basket spendendo ‘cum grano salis’ i soldi accantonati per il
perso contro il Bagnolo 6-2. Nelle domenica 25 novembre i Tigers Bologna domenica scorsa per le mercato di riparazione. Farsi piccoli e letali, ecco la ricetta
prossime due settimane li aspetta Cesena hanno battuto al PalaCattani di Faenza la Rekico ragazze della Siropack Nuova per un buon regalo di Natale ai tifosi cesenati. Lo spazio
molto lavoro in vista dell’ottava prima in classifica 53-61, raggiungendola al primo Virtus Cesena che tornano in per riagguantare il Matelica c’è ancora. In fondo un’altra
di campionato che si giocherà in posto con il vantaggio nello scontro diretto. Il prossimo campo domenica 2 dicembre alle vicenda raccontata dalla Bibbia, quella del buon Davide
casa contro Calcetto appuntamento delle tigri è domenica 2 dicembre alle 18 17,30 a Borgo Val di Taro (Pr) di contro il gigante Golia, suggerisce che non sempre i destini
Poggibonsese sabato 8 dicembre. a Orzinuovi (Brescia). fronte al Bk Valtarese 2000. del mondo sono dei grandi e grossi. Figuriamoci una
partita di calcio.
22 Giovedì 29 novembre 2018 Sport Csi Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano
Comitato di Cesena
S
la perdita della gara da parte della abato 24 e domenica 25 novembre La commissione ciclismo del Csi Cesena, dell’Associazione Amrer (Associazione
squadra di appartenenza e le sanzioni presso i padiglioni della Fiera di coordinata dall’infaticabile Fabrizio Merli malati reumatici Emilia-Romagna, che
previste dal regolamento interno Cesena si è svolta la 18esima era presente all’interno della fiera con collabora con il Csi Cesena
dell’associazione cesenate. edizione di Ruotando, uno stand specifico, insieme alle società nell’organizzazione degli eventi
Il termine d’iscrizione al torneo è fissato manifestazione che si propone come un organizzatrici della prossima stagione ciclistici), Sergio Tommasini in
per lunedì 3 dicembre e la formula di appuntamento fisso per gli appassionati ciclistica (cicloturismo su strada con rappresentanza del comitato cesenate
svolgimento sarà stabilita in base al romagnoli delle 2 e 4 ruote, e non solo. “Pedalando con gusto Tour” e mountain del Csi, Raffaele Candini, presidente del
numero delle squadre partecipanti. Durante la due giorni si sono potute bike con “Colori & Sapori-Feste Csi regionale, Mauro
Le partite si disputeranno sabato 8, ammirare non solo auto e moto da sogno, d’autunno” e “Terre & Fango Mtb Tour”), Armuzzi,responsabile del servizio
domenica 9 e 16 dicembre, dalle 14,30 con esibizioni dal vivo, prove di guida, che è stata presentata per l’occasione informazione e stampa del Csi Cesena e
alle 19, e i tempi di gioco sono fissati in sfilate, musica, spettacoli, concorsi, ma nella sua ricchezza di conferme e novità e Fabrizio Merli, responsabile della
13 minuti cadauno, senza possibilità di anche biciclette per ogni gusto ed esigenza. che illustreremo successivamente nelle commissione ciclistica del Csi cesenate.
time-out.
Un’attenta lettrice ci fa notare tramite la fotografia che pubblichiamo, che tutte le fermate
della linea di Atr da e per Pievesestina attribuiscono alla frazione del quartiere Dismano il
nome di “Pievesistina”. Il “refuso” va ad arricchire la storia degli errori della cartellonistica
stradale che - va detto con un certo sconforto - è già piuttosto nutrita.
IL PRIMATO
DI GIOVANNI MARIA
Per gli appassionati di “Tipi da bar”,
questa settimana, incontreremo Gio-
vanni Maria candidato a finire nel
“Guinness dei primati”.
Onnipresente avventore di tutti i bar fra
Martorano, Ronta, San Martino e San
Giorgio. Giovanni Maria si sta preparan-
do da qualche anno in alcune specialità.
La prima è quella di permanenza al bar
prescelto, per la giornata, senza soluzio-
ne di continuità.
Egli arriva alle 8 in punto e lascia il bar
alle 19 nutrendosi solo di una brioche e
bevendo una bottiglietta d’acqua.
PSICOLOGIA della vita quotidiana
È diventato la mascotte e in alcune
occasioni si è trattenuto fino
alle 23, quindi 15 ore consecutive al
Q uesta rubrica, tenuta da Mirella Montemurro, si pro-
pone di osservare il mondo attraverso una “lente” psi-
coanalitica. Si parla di funzionamento psichico, relazioni,
paure, le sue vicende tristi, di quanto abbia amato
questa vita che si appresta a lasciare. Di solito il geni-
tore (specie il padre) tende a dare al figlio una imma-
bancone parlando con tutti, fermando educazione dei figli, fatti di cronaca locale e nazionale. gine granitica di sé. Spesso si teme di mostrare ai figli
gente, facendo continue richieste
Buona lettura. le proprie debolezze e fatti dolorosi della propria
ai baristi.
vita.
Non è un disturbatore. Al contrario, è un
anziano signore, con un passato di tutto
Cosa raccontare di sé ai figli? Al contrario i figli hanno bisogno di conoscere il ge-
rispetto. «Sto cercando di raccontarti cose che non mi sarebbe mai nitore autenticamente e profondamente. Questo è
Preferisce la compagnia degli avventori venuto in mente di dirti se ti avessi cresciuto io, come importante per la costruzione della loro identità e
al posto di quella dei familiari. padre e figlio, in un rapporto improntato all’abituale ca- per la creazione di un rapporto vero. I genitori de-
Quando arrivano le 19, un taxi lo viene a meratismo. Quando le cose prendono il loro corso nor- vono raccontarsi. Naturalmente con parole e discorsi
prendere e lui mestamente fa ritorno a male, diventa difficile ricordare quelle importanti. C’è idonei all’età del figlio. Man mano che i figli diven-
casa dispiaciuto di dover lasciare la sua talmente tanto che non si penserebbe mai di raccontare a tano grandi si può scegliere quale pezzo della propria
poltroncina vicino al termosifone e qualcuno. E a mio avviso potrebbero essere le cose essen- storia narrare. È bene rivelare oltre alle gioie, ai suc-
rientra alla sua residenza, in centro cit- ziali per te, e che anche tuo figlio dovrebbe sapere per co- cessi, alla forza e al coraggio anche i propri dolori, la
tà. noscerti bene. Ricordo quel giorno della mia infanzia…» fatica, le paure, le debolezze, le vicende tristi che
Qualcuno, visto che la questione va (tratto da Gilead di Marilynne Robinson, 2017). hanno riguardato la propria vita. I figli hanno biso-
avanti da anni, pensa di far omologare Il coinvolgente libro della Robinson racconta di un padre gno di ascoltare le storie di vita dei genitori e quelle
l’originale record nel “libro dei primati”, gravemente malato che decide di scrivere una lettera-dia- della famiglia d’origine per la costruzione della loro
catapultando Cesena all’attenzione rio a suo figlio di 7 anni che non potrà crescere. Gli raccon- identità.
mondiale. terà del nonno abolizionista e del padre pacifista, delle sue a cura di Mirella Montemurro
Noi nel nostro piccolo vogliamo agevo- convinzioni e dei suoi dubbi, della sua infanzia, le sue mirellamontemurro@gmail.com
lare questo progetto.