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Gioved 13 febbraio 2014


anno XLVII (nuova serie)

numero 6 - contiene I.P. euro 1,20

6
8 Anniversario
Marco Pantani Luomo vale pi del ciclista
l 14 febbraio 2004 moriva il campione di CeseI natico. Una riflessione e gli eventi in programma per ricordarlo

Diocesi
Quando la fede testimoniata in corsia
on Eugenio Foschi da 26 anni il cappellano D dellospedale Bufalini, in un delicato servizio di ascolto e condivisione

Diocesi
Per condividere lordinario straordinariamente
a testimonianza dei giovani che hanno L vissuto unesperienza di convivenza, in Seminario a Cesena

Chiesa
Ricostruzione chiese in Emilia Buone notizie
l percorso avviato buono, anche se finoI ra hanno riaperto solo due chiese a Carpi. E altre due riapriranno a marzo

11 e 15

Editoriale Frazioni al centro


di Francesco Zanotti

Alla scoperta delle eccellenze del territorio

orniamo ai temi amministrativi. Non decolla la politica locale. Noi andiamo avanti con il confronto che abbiamo avviato e sul quale in atto un procuo scambio di opinioni cui desideriamo partecipare (cfr. articolo a pag. 13). Per Cesena lunico candidato sindaco, nel momento in cui andiamo in stampa, il primo cittadino in carica Paolo Lucchi. A noi sembra un po poco, ma speriamo di essere smentiti. Pare che i partiti stiano bloccando alleanze e nomi in base a logiche un po logore e appartenenti a un passato ormai sepolto. Fra le idee sulle quali si potrebbe iniziare a costruire un percorso, si trova un argomento caro a questo giornale: la cura delle frazioni. Anche in provincia si pu correre il rischio dellautoreferenzialit. Il centro citt sta alla periferia e alla campagna come la capitale sta al resto del Paese. Pu apparire banale, ma il pericolo il medesimo. Cambiando lordine dei fattori, il prodotto non cambia. Anche da noi si fa un gran discutere di parcheggi in centro, di isola pedonale, di negozi che chiudono nelle vie a ridosso della Cattedrale, di Icarus e della movida notturna che riguarda i locali nati sulla moda creata dal teatro Verdi. Ma chi prende in considerazione il resto? Chi si occupa della scarsa illuminazione lungo le strade di campagna o nei centri abitati dei paesi connanti con altri comuni? Chi si cura della mancanza di servizi, di negozi, di scuole e di altri luoghi di aggregazione nella campagna verso il Ravennate o verso Cesenatico, nella prima collina, o anche solo in periferia, per citare alcune fra le criticit che si notano vivendo il territorio? Non esistono luoghi che per denizione hanno bisogno di attenzioni maggiori o minori, come non esistono graduatorie fra cittadini. Tutti hanno pari dignit. Diciamolo con schiettezza: se in questi paesi non ci fosse la presenza della parrocchia, non rimarrebbe spesso altro motivo per incontrarsi. Non si pu restare indifferenti davanti allo spopolamento di diverse zone che comunque si trovano a pochi minuti di auto dal centro citt. Certe tendenze non si fermano con i diktat, per si pu provare a contrastarle, non per difendere qualche interesse particolare, ma per il bene di tutti coloro che hanno investito e abitano le frazioni. Prima di tutto si potrebbe lavorare sui collegamenti, realizzando piste ciclabili e cercando risorse per il trasporto pubblico. Solo cos si rende vivibile e si pu presidiare il territorio. Molto in questi ultimi anni stato fatto, ma molto si pu ancora concretizzare, prima che sia troppo tardi.

Aziende virtuose

LAVORO ALLINTERNO DELLA GRILLO DI CESENA

In un contesto economico in difficolt, non tutto va male. Ogni giorno dalla Tv siamo bombardati di notizie che mettono in risalto chiusure di aziende, fallimenti e imprenditori che vogliono farla finita. Si rischia di trascurare tutto ci che esiste di buono e permette al territorio, e al Paese, di andare avanti. Nel Cesenate sono tante le imprese che, stringendo i denti, progrediscono e danno lavoro a numerose famiglie. Abbiamo visitato alcuni stabilimenti che, oltre a distinguersi per lalto livello delle produzioni, sono fra quelli che meno si fanno notare. A Sarsina la Vossloh produce componenti per lilluminazione. La Grillo di Cesena esporta in tutto il mondo e La Cesenate rifornisce le pi note multinazionali. Primo piano alle pagine 4 e 5

Cesena 13 Elezioni/4 Opinioni e idee a confronto Parrocchie 14-16 Festeggiati gli anniversari di Nozze

Cesena 14 Dalla Romagna al Congo: sviluppo dellagricoltura San Piero 17 Corzano Lantico sentiero torna a vivere

PARTENZE DI MARZO CON COSTA CROCIERE


MEDITERRANEO - 10 marzo con Costa Classica Canarie, Madera, Marocco, Portogallo, Spagna 12 giorni in pensione completa andata in volo, rientro in nave da 499 euro
Informazioni e prenotazioni

EMIRATI ARABI - 21 marzo con Costa Fortuna Dubai, Oman, Emirati Arabi 8 giorni in pensione completa (volo a parte) da 679 euro CARAIBI - 29 marzo con Costa Magica (attraverso lAtlantico) Caraibi, Madera, Spagna, Malta, Grecia, Croazia 20 giorni in pensione completa andata in volo, rientro in nave da 999 euro

CESENA - Gall. Almerici, 3 - Tel. 0547 618511 www.viaggimanuzzi.it

MEDITERRANEO - 16 marzo con Costa Serena Tunisia, Spagna, Francia 8 giorni in pensione completa da 249 euro

Opinioni

Gioved 13 febbraio 2014

C ancora un futuro per lEuropa


iLa Chiesa, richiamando la nostra attenzione alle date che scandiscono il calendario liturgico, non si accontenta di coinvolgerci nella Storia della Salvezza, la liturgia fons et culmen per vivere la vita buona del Vangelo, ma madre saggia e premurosa ci propone le testimonianze che lungo i secoli i santi ci hanno consegnato, mostrandoci come il fermento del Vangelo sia da immergere nella farina della storia. Venerd 14 febbraio la memoria liturgica dei santi fratelli Cirillo e Metodio (met del secolo IX, nella foto) che papa Giovanni Paolo II ha proclamato patroni dEuropa, loro gli evangelizzatori dei popoli slavi che dalle lontane terre dellOriente si erano affacciati al continente che gi aveva accolto lannuncio della Buona Notizia. Qualche tempo prima papa Paolo VI aveva proclamato patrono dEuropa San Benedetto. I suoi monaci avevano compaginato (ora et labora) in unit, con a fondamento la cultura della civilt grecoromana, i popoli germanici che senza perdere i segni della propria storia, si riconoscevano come gentes europeenses. A partire dalla cosiddetta et moderna che pure ha conosciuto i ricchissimi sviluppi della scienza e della tecnologia, questa unit venuta incrinandosi per dare spazio a quel quadro politico dove

regola primaria era la ragion di stato. Nelle libertates che avevano connotato il sorgere dei libei comuni, invece, le corporazioni delle arti e dei mestieri (pur esse, tuttavia, gerarchizzate) e ancor pi le universitates dei magistri e degli studenti, avevano elaborato per la nuova stagione oltre il primo millennio, una sintesi (fides et ratio) che si era proiettata negli ordinamenti che regolavano le autonomie della citt, nelle grandi sintesi della filosofia e della teologia, nellarte e nella letteratura, segnando con giudizio trasparente i frutti buoni del lavoro e delle imprese e condannando senza condoni ogni forma di corruzione. E quanta ce ne era pure allora. ***

Riflessioni di un insegnante-genitore Scuola, tempo di iscrizioni Snodo decisivo per ragazzi e famiglie
l 28 febbraio scadono, per le scuole di ogni ordine e grado, le iscrizioni relative allanno scolastico 20142015. Si tratta di un passaggio strategico, in cui la domanda che necessita di risposta non che cosa importante valutare nella scelta?. Per educatori e insegnanti fondamentale formulare un giudizio di orientamento che aiuti i ragazzi a scoprire e considerare con equilibrio attitudini e passioni, e che, qualsiasi suggerimento venga dato, rappresenti unapertura sul futuro e un atto di fiducia nei loro confronti. I ragazzi cambiano, crescono, si evolvono su direttrici talvolta sorprendenti. Dunque, dare credito ai nostri ragazzi non solo un dovere, ma anche un atto di realismo. Anche i genitori siano consapevoli di questo. E del fatto che la responsabilit pi grande spetta a loro. Certo, il ragazzo sceglie, ma nessuno potr credere che tale scelta possa avvenire in modo consapevole senza laiuto dei genitori. Ci piaccia o no, i nostri ragazzi a quattordici anni hanno bisogno di noi. Valutare attitudini, considerare le osservazioni dei ragazzi non basta; allora chiediamoci: quale esperienza scolastica riteniamo importante per loro? In quale contesto? Con quale idea di futuro? Che cosa vuol dire che la scuola superiore deve fare di alunni che entrano ragazzini degli adulti? Rispondere non semplice; per necessario, se vogliamo dare ai nostri ragazzi una reale possibilit di scelta. E quando abbiamo unidea diversa dalla loro, dalle risposte ragionevoli a queste domande che pu nascere un confronto tale per cui i ragazzi stessi si rendono conto del valore delle motivazioni che noi adduciamo, e le fanno proprie. Se tutto questo non c, noi genitori rischiamo di essere come tiranneggiati dai nostri figli, e li lasciamo soli e spaesati in una scelta che pi grande di loro. I primi a essere ragionevolmente convinti di una scelta dobbiamo essere noi, non loro. Gi, proprio loro, i ragazzi. I veri protagonisti, quelli che in questa scelta vedono aprirsi una fetta importante del loro futuro. A loro chiederei solo una cosa: di essere coraggiosi, disposti ad ascoltare i loro insegnanti e i loro genitori, e,

La fotograa

Aperti venerd 7 febbraio, si concluderanno il 23 prossimo i 22esimi Giochi olimpici invernali, a Sochi (Russia). Gli atleti italiani che vi partecipano sono 113 (69 uomini e 44 donne) e gareggiano in 13 discipline. Tra gli atleti in evidenza, Armin Zoeggeler, 40 anni, considerato da molti il pi grande atleta di sempre nello slittino: ha ottenuto una medaglia in tutte le precedenti cinque edizioni dei Giochi (due volte loro, a Salt Lake City nel 2002 e a Torino nel 2006). Con la medaglia di bronzo che si aggiudicato domenica scorsa a Sochi, arrivato alla sesta medaglia in sei edizioni diverse delle Olimpiadi invernali. Nessuno come lui. Sempre domenica scorsa, notevole la medaglia dargento dellazzurro Christof Innerhofer, conquistata nella discesa libera. (foto Sir)
qualsiasi sia poi la decisione, sia per lesito di una scelta, e non di una rinuncia (ad esempio, vado l perch mi piace la tale materia, e non non vado l perch non voglio fare la talaltra o peggio perch in quella scuola non si fa nulla), n un accontentarsi o un seguire londa (vado dove vanno i miei amici). Ragazzi, c in palio il vostro futuro: scegliete come affermazione di ci che realmente desiderate, non per seguire quello che tutti dicono o fanno, o come fuga da ci che vi fa paura perch non lo conoscete. E in questo chiedete ai vostri insegnanti e ai vostri genitori di essere delle guide, con delle motivazioni forti con cui confrontarsi. Direi che dovete addirittura pretenderlo. Tiziano Mariani

Il secolo ormai trascorso ha registrato i criminali tentativi attuati dalle ideologie totalitarie al potere, di dare nuova sintesi allEuropa, profanando violentemente la sua anima profonda. *** Nel progetto di rinascita dopo le devastazioni del secondo conflitto mondiale, uomini saggi e di fede evangelica Alcide De Gasperi, Konrad Adenauer, Robert Schumann (e come non ricordare il manifesto di Ventotene del laico Altiero Spinelli) aprirono il cantiere (mancava allappello la Russia sovietica) della ricostruzione, rivendicando come fondamenta le radici cristiane che hanno fatto crescere i secoli migliori della nostra storia. E fu allora il tempo degli ordinamenti che avrebbero dato volto allUnione Europea. Ma lo sviluppo economico e i perfidi tentacoli della finanza internazionale disancorati dalle fondamenta delletica, hanno rimesso in discussione e in pericolo il progetto della grande casa comune. Nelle prossime elezioni del Parlamento europeo (fine maggio) potrebbero prevalere nuove forme di populismo che pur riproponendo, talvolta in forma equivoca, i valori della tradizione, in realt illudono per un futuro che non mancher di presentare amare delusioni e fallimenti. Certo, a tutto questo si pu e si deve porre rimedio, ma con un supplemento danima, con una radicale rivoluzione culturale che mette al centro di ogni realt e strategia il valore inviolabile della persona, la famiglia nella sua primigenia fondazione, il lavoro e limpresa nel contesto imprescindibile della sussidiariet e della solidariet che si spinge doverosamente alle estreme periferie della storia e dei pi poveri; ponendo ferma attenzione a uno sviluppo economico che sappia rispettare e valorizzare loikos, la casa che il Creatore ci ha affidato. triste tuttavia constatare, ogni giorno, nel cosiddetto dibattito politico, la totale assenza di questo orizzonte pi ampio. Anzi, si moltiplicano rigurgiti di una cultura mistificante e che illudono convocando a grandi adunate (seppure soltanto via internet) per traguardi che non possono avere consistenza perch affidati allo scrosciare degli slogan della retorica. tempo di resistere ai cattivi maestri, di voltare le spalle agli imbonitori che salgono sulla scena nei giorni di mercato. tempo di testimoniare la gioia del Vangelo; la sua energia irresistibile sostiene la nostra speranza. Piero Altieri

Gioved 13 febbraio 2014

Primo piano

Sarsina La tedesca Vossloh ha aperto lo stabilimento nel 1961. Si occupa di componenti per lilluminazione. I dipendenti attuali sono 110. Attivo anche il reparto "ricerca e sviluppo"

Delocalizzazione al contrario
Michela Mosconi
ossloh-Sarsina, un binomio quasi inscindibile. Raccontare le vicende della Vossloh-Schwabe di Sarsina (filiale italiana di produzione e commercializzazione dellomonimo gruppo tedesco, leader nel mondo nella produzione e vendita di componenti per illuminotecnica) significa raccontare non solo la realt di unazienda consolidata, ma anche entrare nelle pieghe della storia sociale ed economica del paese plautino. Curioso constatare come i tedeschi (dopo i dolorosi fatti di guerra) furono proprio quelli che nel secondo dopoguerra diedero un forte impulso alla ricostruzione del paese e alloccupazione. LAmministrazione comunale di allora guidata dal senatore Lorenzo Cappelli, con il concorso del neonato Comitato Locale per lindustrializzazione, dopo aver interessato la Camera di Commercio italo-tedesca di Milano e altri enti sulla possibilit di aree edificabili nel comprensorio sarsinate, offr terreni gratis e condizioni agevolate alle imprese. Lanno il 1961: la Vossloh, con a capo Diethelm Bomnter, tedesco di Dusseldorf, decise di aprire qui uno stabilimento che diede subito lavoro a 280 persone. Dopo 53 anni VosslohSchwabe rimane la principale azienda del sarsinate con 110 dipendenti fra operai, impiegati e ingegneri (divisi, questi ultimi, in tre team di ricerca e sviluppo: prodotto, stampi per materiali termoplastici, automazione). I locali naturalmente la fanno da padrone, ma in tempi recenti sono aumentati i lavoratori provenienti da tutta la valle del Savio e dal

Lesterno dellazienda. Nel riquadro, lAd Carlo Comandini

i processi sono automatizzati. "Cerchiamo di sviluppare aggiunge Comandini - anche soluzioni per la clientela, da componenti a prodotti pi complessi. Unaltra sfida quella di espanderci il pi possibile in tutti i mercati pur mantenendo investimenti in Italia". Oggi Vossloh-Schwabe ha 25 sedi commerciali e 8 sedi produttive. Tutti gli stabilimenti produttivi (Germania, Francia, Italia e Serbia) cos come tutte le filiali di vendita (Europa, America, Asia, Africa e Australia) sono certificati Dqs secondo la norma Din En Iso 9001. Il tutto con un occhio di riguardo alletica sociale e allambiente. Lazienda impiega, da qualche anno, alcuni detenuti del carcere di Forl nella produzione di apparecchiature elettroniche. "Noi forniamo i componenti che loro assemblano. Parte del

Da qualche anno lazienda coinvolge nel lavoro anche alcuni detenuti del carcere di Forl
Cesenate. "La fabbrica degli inizi nulla ha pi a che fare con quella attuale - spiega il cesenate Carlo Comandini, amministratore delegato dellazienda. - Allora era solo un subfornitore della casa madre tedesca. Lattivit principale era il montaggio manuale dei componenti che arrivavano dalla Germania. Qui venivano assemblati principalmente per il mercato tedesco, poich quello italiano era ancora molto limitato. Questo schema organizzativo

ha funzionato per qualche anno fino a quando laumento del costo del lavoro impose una scelta alla famiglia Vossloh, chiudere o investire per sviluppare prodotti dedicati al mercato italiano dellilluminazione allora in costante sviluppo". Da quel momento lazienda sarsinate inizia a strutturarsi diventando una vera unit produttiva autonoma con investimenti importanti, assumendo la responsabilit per lo sviluppo di una parte del catalogo generale del Gruppo. Nel 2002 il primo snodo cruciale: entra a far parte della divisione Lighting del gruppo giapponese Panasonic. "Da societ multinazionale europea - continua lad di Vossloh - siamo entrati in una realt industriale globale e il nostro ruolo stato messo nuovamente in discussione".

Ci ha imposto, per stare al passo con linnovazione e la competitivit sul mercato, un progressivo cambiamento a livello di produzione. "Sono stati inseriti nuovi prodotti con unaccelerazione del passaggio dalla tecnologia tradizionale a quella Led e la creazione anche di un reparto apposito. Operiamo, inoltre, anche nellelettrodomestico con prodotti specifici". Cambio di strategia dovuto alla riduzione della produzione convenzionale e crisi economica, ecco un altro anno cruciale per lazienda. "Dal 2008 fino allo scorso anno siamo stati costretti a calare progressivamente il personale, ridotto di circa 25 unit. La crisi ha penalizzato anche la nostra azienda che, in ogni caso, ha sempre chiuso il bilancio in attivo". Il fatturato si aggira attualmente intorno ai 35 milioni di euro. Oggi tutti

Il fatturato si aggira attorno ai 35 milioni di euro Lamministratore il cesenate Carlo Comandini


lavoro di rifinitura va a questi giovani per favorire il loro processo di reinserimento nella comunit". Grazie ad una politica ambientale oculata VosslohSchwabe unimpresa green a tutti gli effetti come indicato dalle linee guida della Panasonic: "Abbiamo reparti di produzione certificati anche dal punto di vista ambientale. Riduzione dei rifiuti e risparmio energetico sono tra le nostre priorit con investimenti ingenti fatti proprio in questottica".

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Primo piano
Le eccellenze ci sono. Basta cercarle. Non semplice questo esercizio, in un periodo di gravissima crisi economica che non risparmia neppure la Romagna, tradizionalmente florida e abitata da gente industriosa e capace. Come purtroppo raccontiamo da molti mesi a questa parte, sono diverse le imprese che chiudono e altre che faticano nel pagare gli stipendi. In centro storico, a Cesena, hanno abbassato la sara-

Gioved 13 febbraio 2014

| Aziende che operano nel silenzio


cinesca numerose attivit. Eppure c ancora qualcuno che va in controtendenza. Questa settimana narriamo brevemente le storie di tre aziende (la sarsinate Vossloh, La Cesenate e la Grillo) che si distinguono per capacit di adattamento a un mercato in rapida e continua evoluzione. Si parla poco di questi esempi virtuosi, soprattutto perch il management che le conduce con bravura e intelligenza non desidera farsi notare troppo. Il lavoro innanzitutto, poi magari anche un minimo di visibilit come accade questa settimana con il nostro giornale. Lo stesso ragionamento si pu

di Francesco Zanotti

applicare alla Babbi, lindustria dolciaria, assolutamente di nicchia, ma ormai famosa in tutto il mondo per i Viennesi e i coni, anche se il vero core business sono i preparati per il gelato artigianale: 18 milioni di euro di fatturato, 90 dipendenti e la terza generazione alla guida. I fratelli Piero, Gianni e

Carlo seguono le orme del fondatore, il nonno Attilio, e del babbo Giulio, ancora in piena attivit. Nelle scorse settimane se ne parlato in una convention aziendale tenutasi a Cesena al teatro Verdi nei giorni della fiera Sigep. Durante la serata si compreso il valore della dimensione familiare applicata a una "strategia che punta sul valore" e oggi spazia ben oltre lEuropa. Dal 20 febbraio la Babbi sar in fiera a Dubai.

La Cesenate lavora pomodoro e frutta ed esporta anche in Oriente e in Africa. E sorta nel 1949. Oggi conta fino a 140 dipendenti

Prodotti trasformati vanno in tutto il mondo


Compie 65 anni nel 2014 e rappresenta una delle aziende agroalimentari pi importanti del territorio cesenate. Ma pochi la conoscono. Si tratta dellindustria conserviera La Cesenate, situata in via Cervese a Cesena, poco distante dal viadotto Kennedy. La Cesenate trasforma pomodoro e frutta e fornisce le principali multinazionali che si occupano, ad esempio, di omogeneizzati per bambini. Alcune fra le marche pi note, la cui pubblicit passa centinaia di volte in tv, hanno come componente base dei propri omogeneizzati di frutta i suoi prodotti. In pi, esporta in Oriente, in Africa e in Europa. "Lazienda stata fondata da mio nonno Luigi Rossi - spiega Arturo Santini - ed sempre rimasta in mano alla nostra famiglia. Alla base della produzione vi sempre stato il pomodoro. Ogni anno trasformiamo 500mila quintali di prodotto di cui il 60 per cento rappresentato dal pomodoro e il 40 dalla frutta". In un periodo in cui si sente spesso parlare di semilavorati importati dalla Cina o da altre nazioni, La Cesenate si distingue per la provenienza della materia prima: "Il nostro bacino produttivo - aggiunge Santini - rappresentato dal Ravennate e dal Ferrarese. Qui vi sono i terreni pi vocati alla produzione di pomodoro di alta qualit. E poi la distanza abbastanza limitata cos da non danneggiare troppo le bacche: trasporti troppo lunghi influiscono in maniera negativa sul risultato finale del trasformato". Grazie allapertura del tunnel della Secante, qualche anno fa, stato eliminato anche il problema del traffico pesante nella zona di SantEgidio. I dipendenti della Cesenate sono 75, che raggiungono quota 140 durante la campagna del pomodoro. Da qualche anno lazienda ha creato una propria linea a marchio Alce Nero che si distingue perch i prodotti provengono da agricoltura biologica. Lultima novit sta nel "baby food", vale a dire negli omogeneizzati, a marchio Alce Nero. Anche in questo caso la ricerca della qualit maniacale: la frutta proviene da impianti di propriet oppure condotti da agricoltori professionali. Si tratta di 250 ettari dislocati nel Cesenate e in provincia di Grosseto. "Anche per le verdure - continua Arturo Santini - ci serviamo solo di prodotto nazionale. I nostri impianti lavorano a regime 10 mesi lanno e tiriamo il fiato solo quando si contrae la produzione in campo". Nonostante questi numeri e una qualit indiscussa, La Cesenate poco conosciuta e appare di rado, anche a livello locale. "E vero, siamo un po a disagio a parlare di noi conclude Santini - e di rado siamo sotto ai riflettori. Preferiamo operare nel silenzio, continuando a migliorare, dare lavoro ai dipendenti e a tutto lindotto". Cr

Grillo: la storia dellagricoltura locale passa da qui


Lazienda cesenate esporta il 70 per cento delle macchine. Affermatasi per le zappatrici tutte Made in Italy, ha diversificato la produzione
Cristiano Riciputi
a officina in cui stata inventata la "sapadra", cio la zappatrice o motocoltivatore, a impresa che esporta il 70 per cento allestero e conta oltre duecento dipendenti. E la storia della ditta Grillo di Cesena, fondata nel 1954 da Benito Pinza con il nome di "Officine meccaniche Pinza". Siamo nel dopoguerra, lagricoltura cesenate in fermento. Piccoli proprietari, con un ettaro o due di terreno, coltivano fragole, ortaggi, pesche e albicocche. I soldi sono (ancora) pochi, ma per essere Conta oltre duecento efficienti zappa e vanga non bastano pi, per gli agricoltori neppure possono dipendenti in cinque permettersi un trattore che, fra laltro, stabilimenti situati sarebbe sottoutilizzato in appezzamenti cos piccoli. Serve qualcosa di diverso, un tutti nel comprensorio compromesso. Benito Pinza si inventa un E una delle poche realt piccolo mezzo a due ruote e comincia a costruirlo in serie. Tutti iniziano a che costruisce in proprio chiamarla sapadora, la zappatrice. E ogni componente subito un successo, anche grazie alla versatilit del mezzo che pu essere usato per pi lavori, compresi i trattamenti antiparassitari e il traino di carri agricoli. Nel 1957 Pinza cambia il nome e lazienda diventa "Grillo", una realt che oggi fattura oltre 30 milioni di euro (bilancio 2013) ed esporta in tutto il mondo. Gli stabilimenti sono cinque: oltre alla sede principale in via Cervese a SantEgidio, vi sono tre siti a Capocolle e uno a Pievesestina. "Oggi lazienda guidata dai figli di Benito - spiega il direttore commerciale Stefano Grilli - e lamministratore delegato Andrea Pinza. Ventanni fa, alla morte del fondatore, c stato il cambio generazionale e, proseguendo il cammino di chi ci ha preceduto, si cercato anche di trovare una giusta collocazione per il futuro: ai mezzi per lagricoltura professionale abbiamo affiancato quelli per la gestione del verde, oltre che portare avanti una vasta gamma di proposte per gli agricoltori non professionisti. Direi che quella

Linterno dello stabilimento Grillo in via Cervese a Cesena

scelta, allepoca coraggiosa, si rivelata vincente". Unaltra caratteristica della Grillo la produzione in proprio, dallinizio alla fine: "Non siamo di quelli che assemblano solo pezzi - aggiunge Grilli -. Il nostro un vero Made in Italy perch noi costruiamo in proprio le nostre componentistiche. Abbiamo impianti e attrezzature per lavorazioni di precisione allavanguardia che richiedono importanti e continui investimenti. Questo perch la filosofia dellazienda sempre stata quella della qualit e solo avendo sotto controllo tutti i passaggi, dalla progettazione al prodotto finale, si pu garantire il risultato finale". Ci permette anche unestrema elasticit nel caso in cui arrivi lesigenza di fare cambiamenti: lavorare tutto in casa permette di modificare con una certa celerit e di avere sotto controllo la produzione. Linnovazione legata al reparto ricerca e sviluppo: qui vi un gruppo di ingegneri e tecnici che lavora costantemente per la messa a punto di nuove macchine. Dallinizio della progettazione, al momento della messa in vendita, in media servono 3-5 anni di

lavoro. Visitando lo stabilimento di via Cervese balza subito allocchio un grande ordine, unestrema precisione in ogni reparto e unet media dei dipendenti piuttosto bassa. In un reparto incrociamo Andrea Pinza, lamministratore delegato, il quale passa buona parte del suo tempo in linea e non ha problemi a sporcarsi le mani: ingegnere meccanico e conosce ogni macchina alla perfezione. Grillo una di quelle imprese cesenati che lavora nel silenzio, senza fare proclami per i propri risultati. Lo testimonia un aneddoto che riporta Grilli: "Un paio danni fa abbiamo inaugurato il nuovo stabilimento per la verniciatura, a Capocolle, che ospita un impianto tecnologicamente molto avanzato, ma senza tanti proclami o inaugurazioni in pompa magna: abbiamo fatto un po di festa con la nostra "famiglia", ovvero i dipendenti, perch il nostro obiettivo e la nostra soddisfazione arrivano non dallavere o dal sembrare, ma dallessere. Ecco - conclude Grilli - questo lo stile Grillo: essere riservati , lavorare e far parlare i risultati.

Gioved 13 febbraio 2014

Vita della Diocesi

NOTIZIARIO DIOCESANO

Festincontro fidanzati e Giovani sposi


Domenica 16 settembre alle 17,30, in Seminario a Cesena
LUfficio per la Pastorale familiare, lUfficio vocazioni e lAzione Cattolica organizzano per domenica 16 febbraio in seminario a Cesena il Festincontro Fidanzati e Giovani sposi. Il suo amore per sempre il tema dellincontro, con inizio alle 17,30; alle 18 preghiera insieme e alle 19,15 cena fraterna. Per info: alexrobyfam@libero.it, ftappi79gmail.com (tel. 0547 671869).

IL GIORNO DEL SIGNORE


Non adirarsi: la verifica della propria mitezza
Domenica 16 febbraio - Anno A VI Domenica del Tempo Ordinario Sir 15,16-21 Salmo 118 1Cor 2,6-10 Mt 5,17-37
per rende pi radicale e quasi pi difficile questo comandamento, perch lo interpreta cos: chiunque si adira con il proprio fratello, in qualche modo lo uccide. Se le cose stanno cos, dobbiamo confessare che abbiamo seminato molti cadaveri sulla nostra strada! Uno crede di essere pacifico, ma poi lincontro indesiderato con una persona antipatica si traduce in uninaspettata esplosione dira. Questo significa che in lui la rabbia non era pienamente estirpata, ma solo sedata e alloccasione propizia riemerge. Linvito a non adirarsi con il proprio fratello verifica il livello della nostra mitezza. Introducendo queste nuove disposizioni, Ges non abolisce la legge antica, ma la porta a compimento. In che modo? Nella prospettiva della interiorizzazione, nel senso che la legge non ha di mira solo i comportamenti esterni, in forza dei quali uno pu essere trovato inadempiente e, quindi, reo di colpa, ma chiama in causa prima di tutto il cuore, la sede delle intenzioni, dei pensieri. Il grande principio di Ges quindi il ritorno al cuore, quel laboratorio misterioso dove prende vita ci che poi uscir, assumendo la figura di parola, gesto, atto. Alessandro Forte

La Parola di ogni giorno


luned 17 febbraio santi 7 fondatori dei Servi di Maria Gc 1,1-11; Sal 118; Mc 8,11-13 marted 18 san Flaviano Gc 1,12-18; Sal 93; Mc 8,14-21 mercoled 19 san Mansueto Gc 1,19-27; Sal 14; Mc 8,22-26 gioved 20 san Remo Gc 2,1-9; Sal 33; Mc 8,27-33 venerd 21 san Pier Damiani Gc 2,14-24.26; Sal 111; Mc 8,34-9,1 sabato 22 cattedra di San Pietro 1Pt 5,1-4; Sal 22; Mt 16,13-19

CHIESA INFORMA

Percorso per separati soli


Continua il percorso diocesano per separati soli, cio per chi vive la separazione senza una nuova unione. Il prossimo incontro per luned 17 febbraio alle 21, presso la parrocchia di Santa Maria Immacolata in Case Finali di Cesena. Il parroco don Marcello Palazzi parler di Nessuno buono, se non Dio solo. Tutti abbiamo bisogno del suo perdono. Seguir un momento di convidisione e fraternit. Per info: Floriana e Ivan Bartoletti Stella, 388 6186867.

Percorso per divorziati-accompagnati


Sabato 15 febbraio alle 18,30, in Seminario a Cesena, incontro di approfondimento e condivisione per divorziati risposati e separati conviventi. Padre Mauro Peresico guider lincontro Coltivare la fede nella vita di ogni coppia. Per info: Sabrina e Andrea Delvecchio, 338 1424377.

Giovani e adulti, corso diocesano di catechesi


In preparazione al sacramento della Confermazione
Ha inizio sabato 22 febbraio (e si concluder il 5 aprile) il corso di catechesi in preparazione al sacramento della Confermazione, per giovani e adulti. Il corso si svolger presso le opere parrocchiali della Cattedrale di Cesena (piazzetta don Ravaglia, accanto alla chiesa dei Servi), dalle 18 alle 19, ogni sabato. La celebrazione della Cresima programmata per dopo Pasqua. Guider lincontro don Giordano Amati. Per info e iscrizioni, tel. 0547 21173, 339 4228650.

i leggiamo queste parole, pi ci assa la paura. La paura che nasce dallincapacit di rispondere alle esigenze radicali del Vangelo introdotte da Ges. Questa radicalit sembra porsi in contrasto con il tono consolatorio delle beatitudini proclamate poco prima. Forse che Ges si diverte ad accrescere le nostre frustrazioni, per schiacciare la nostra vita di fede nella spirale dei sensi di colpa? Ges, in realt, non vuole farci sorgere nuovi sensi di colpa ne abbiamo gi abbastanza ma vuole riportarci al senso dei comandamenti, che non sta semplicemente fuori di noi, ma dentro di noi, nella cella del nostro cuore. l, prima che nelle azioni esterne, che si trovano il bene e il male, che si decide di amare oppure odiare. In questo senso il di pi che Ges ci chiede non si colloca nellorizzonte della quantit, bens in quello della qualit: la qualit della nostra fede. Tutti sappiamo cosa significa il divieto di togliere la vita a una persona; Ges

A MESSA DOVE
(corso U. Comandini) Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, Villachiaviche, SantEgidio, Bagnile, Montereale, San Tomaso Bulgarn Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Casalbono Ronta, Capannaguzzo Basilica del Monte, Addolorata, San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Istituto Lugaresi, Osservanza, Case Finali, San Pio X Cappella del Cimitero Cappella ospedale Bufalini Cattedrale, Osservanza, San Rocco, San Domenico Cappuccini, San Pietro 19.00 San Bartolo, Villachiaviche

Messe feriali a Cesena


7.00 Cattedrale, Cappuccine, Cappella dellospedale 7.30 Basilica del Monte 7.35 Chiesa Benedettine 8.00 Cattedrale, San Paolo, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata; 8.30 Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Santo Stefano, Case Finali, Cappella cimitero 9.00 Suffragio, Addolorata 9.30 Osservanza 10.00 Cattedrale 15.00 Cappella del cimitero 17.00 Istituto Lugaresi 18.00 Cattedrale, Madonna delle Rose, San Domenico, San Paolo, San Rocco, Osservanza, SantEgidio 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza, Cappuccini, San Bartolo (al sabato alle 8,30) 20.00 San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse), San Pio X, Torre del Moro 20.30 Villachiaviche, Gattolino

Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 15.00 Formignano 17.00 Istituto Lugaresi, Luzzena (primo sabato del mese) 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Osservanza, Case Finali, San Rocco, Santo Stefano, San Paolo, SantEgidio, Villachiaviche, Diegaro, Madonna delle Rose, Bulgarn, San Mauro in Valle, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, Santa Maria della Speranza 19.00 San Giorgio, Tipano 20.00 San Pio X, Gattolino, Bulgaria, San Giovanni Bono, Calisese, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra, Pievesestina

Bagnarola, Gatteo a Mare, Santa Maria Goretti, Boschetto; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18 Santuario SS. Crocifisso; 19 Crocetta 20 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11,15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11,15 / 17 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30 Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 17. Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30 Montiano ore 20 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20,30 (sabato, chiesina del castello), 11 Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18 (sabato), 11; Piavola: prefestiva sabato ore 18 (chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8,30

9.15 9.30

9.45 10.00

Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20 (sabato), 11; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9,30; Quarto: 10,30; Pieve di Rivoschio: 15,30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9,30; Civorio 9 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 18 (sabato); 8,30 / 11 / 18.

Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18,30 (sabato); 8/ 11.15 / 18,30; Selvapiana: 11,15 (18 sabato); Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9,15 (domenica); Balze (chiesa Apparizione): 8,15 / 11,15 / 18; Montecoronaro: 9,45; Villa di Montecoronaro (al sabato) 18; Trappola: 9,30; Capanne: 11

10.30 10.45 11.00

Messe festive
7.00 Cattedrale 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Pio X, San Mauro in Valle, San Giorgio, Gattolino, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Madonna del Fuoco, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Tipano, San Cristoforo, Roversano 9,00 Istituto San Giuseppe

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Comuni del comprensorio


Cesenatico Sabato: ore 16 Villamarina, San Giuseppe; 17,30 Conv. Cappuccini, Santa Maria Goretti 18 Gatteo a Mare 20,30 Sala, Villalta Festivi: 8 Bagnarola, San Giacomo, Santa Maria Goretti, Gatteo a Mare; 8,30 Sala, Boschetto; 9 Cappuccini; 9,15 San Pietro; 9,45 Cannucceto; 10 Valverde, Villamarina, Villalta; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 San Giacomo, Sala; 11,15

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Tiratura del numero 5 del 6 febbraio 2014: 7.756 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 17 di marted 11 febbraio 2014

Vita della Diocesi

Gioved 13 febbraio 2014

Intervista

Lottantottenne sacerdote don Eugenio Foschi da ventisei anni cappellano dellospedaleBufalinidi Cesena.Stare accanto agli ammalati diventato un bisogno

In breve
Gara canora al Teatro Carisport
Domenica 16 febbraio dalle 16 alle 20, al Teatro Carisport di Cesena, Gara canora promossa dallAzione Cattolica. Il tradizionale appuntamento artistico, che vede sul palco lesibizione di diversi gruppi parrocchiali, promossa dallAzione Cattolica. Ingresso: 6 euro (gratis no a 10 anni). Per info: commissionesportetempolibero@gmail.com, tel. 328 7508182 (Giacomo).

La fede testimoniata in corsia


uongiorno, pace e bene, buona guarigione. Entra con discrezione nelle camere dei degenti don Eugenio Foschi, 88 anni e sacerdote da 64, cappellano dellospedale Bufalini di Cesena da 26 anni. Unesistenza, la sua, trascorsa a confortare chi si trova nella malattia, nella sofferenza, accanto a chi sta compiendo lultimo cammino della vita. Fino al 2009 ha formato una coppia storica con il compianto don Giancarlo Bertozzi, compito condiviso in seguito con don Renato Baldazzi, mentre da un paio di anni gli d una mano don Lorenzo Arakkathara, parroco di Madonna del Fuoco. Con 30 reparti per circa 500 posti letto, il lavoro non manca mai. Passiamo due o tre volte la settimana in tutti i reparti, accorrendo nel sostenere i malati e i familiari durante il periodo di ricovero, amministrando i sacramenti e partecipando umanamente ai momenti di disperazione profonda che la vita riserva - spiega don Foschi -. Sono impegnato 24 ore su 24, anche la notte quando c da accorrere al capezzale di chi sta per morire. Il costo per lassistenza religiosa a carico dellAusl (come previsto dalla legge regionale 12/1989). Per il 2014 di circa 86mila euro e comprende due assistenti

AGOSTO 2008, LA STATUA DELLA MADONNA DI LOURDES PELLEGRINA NEI REPARTI DELLOSPEDALE BUFALINI DI CESENA. LA VISITA IN TUTTI I REPARTI FU GUIDATA DA DON EUGENIO FOSCHI (NELLA FOTO DARCHIVIO), DON GIANCARLO BERTOZZI (DECEDUTO NELLOTTOBRE 2011), DON RENATO BALDAZZI E DA VARI VOLONTARI DELLUNITALSI

15 e 16 febbraio Giornate dei Musei ecclesiastici


nche questanno A lUfficio diocesano per lArte sacra e i Beni culturali partecipa alle Giornata dei Musei ecclesiastici (15-16 febbraio), indette dallAmei (Associazione Musei Ecclesiastici Italiani). I musei saranno aperti secondo questo calendario: - Museo della Cattedrale di Cesena: sabato 15 febbraio ore 9,30-11,30; 16,30-18,30; domenica 16 ore 9,30-11,30. - Museo diocesano di Sarsina: sabato 15 febbraio ore 10-12; 16-18; domenica 16 ore 1012; 16-18. - Museo dArte sacra di Longiano: sabato 15 febbraio ore 14,30-18,30; domenica 16 ore 1012 e 14,30-18,30. - Museo Madonna della Vita di Mercato Saraceno: sabato 15 febbraio ore 15-18; domenica 16 ore 15-18. - Museo Madonna del Carmine di Bagno di Romagna: sabato 15 febbraio ore 15-18; domenica 16 ore 15-18. Ai visitatori del Museo di Cesena sar data in omaggio la carta Cesena sacra. Itinerari nellarchitettura e nellarte delle chiese urbane. Lingresso ai Musei gratuito. Nella foto, La Madonna della Pera (Paolo Veneziano), dipinto esposto al Museo della Cattedrale di Cesena (proviene dalla chiesa di Carpineta).

religiosi a tempo pieno al Bufalini, uno allospedale Angioloni di San Piero in Bagno (per 13 ore settimanali) e uno al Marconi di Cesenatico (per 9 ore a settimana). Al personale sanitario spetta la cura del corpo, agli assistenti religiosi quella dellanima. Lammalato che ha fede ci chiede di pregare, soprattutto la Madonna; i sacramenti pi richiesti sono la confessione e leucarestia che viene portata da un gruppo di laici, ogni domenica, dove richiesta. In tanti ci chiamano anche solo per dialogare, in amicizia. In genere siamo accolti bene,

eccetto che da alcuni di altre professioni religiose, prosegue. In luoghi come questi, dove sofferenza e morte sono allordine del giorno, spesso la fede rappresenta una grande luce. Ricordo la fatica dei primi mesi, quando iniziai a prestare assistenza religiosa in ospedale, ma in seguito stare accanto agli ammalati diventato quasi un bisogno. Papa Francesco ha dato nuovo slancio alla mia missione, aiutandomi a vedere in chi soffre limmagine di Cristo. I pazienti parlano di lui e ne sono entusiasti, afferma. La presenza dei due sacerdoti

influisce anche sul personale ospedaliero. Medici e infermieri sono i primi a riconoscere limportanza del nostro ruolo di consolatori dice -. una vocazione anche la loro: un tempo era Ges che con una parola guariva, oggi questo compito spetta a loro. Don Eugenio impegnato da tantissimi anni anche nella catechesi alla comunit di tossicodipendenti Papa Giovanni XXIII di Balignano, che tutti i primi venerd del mese anima con i canti la Messa delle 15 al Bufalini. Nonostante il peso degli anni e i tanti impegni, emerge la sua vitalit. Da giovane ho viaggiato tanto, in Africa, Brasile, Venezuela, per portare aiuti economici e per imparare dai missionari il loro modo di comunicare il Vangelo conclude -. Ma in fondo non ho mai smesso di viaggiare: il mio orizzonte ora quello dei lunghi corridoi di un ospedale. Francesca Siroli

Giovani di diverse parrocchie per unesperienza di tre settimane alPorta Giovani, in Seminario a Cesena

Venti giorni di convivenza per vivere lordinario in modo straordinario


onvivenza. Nellaccezione corrente la situazione di due persone che vivono insieme fuori dal matrimonio. Nel caso di una decina di ragazzi della diocesi si trattato di condividere la vita, con le sue gioie e fatiche nel nome del Signore Ges. Liniziativa di cui stiamo parlando iniziata il 19 gennaio e si conclusa sabato scorso 9 febbraio e ha interessato nove ragazzi della nostra diocesi. Le settimane di convivenza, o di condivisione se si preferisce, sono gi iniziative presenti in Azione Cattolica e in alcune parrocchie della diocesi, ma nessuno aveva osato un periodo cos prolungato quali tre settimane a fila, dice don Fabrizio Ricci, diacono. Tre settimane articolate su uno schema di iniziazione alla vita cristiana. La prima settimana labbiamo definita illuminativa, cio abbiamo iniziato a confidenza con la vita comune e la preghiera che ha ritmato le nostre giornate, e si conclusa con la professione di fede. La seconda settimana stata quella purificativa, dove ci siamo concentrati sui piccoli no per raggiungere il grande s da dare al Signore. La terza settimana labbiamo definita unitiva, dove al centro cera il prendersi cura gli uni degli altri. In questo tempo abbiamo cercato di coltivare una spiritualit basata sul pregare insieme (al mattino il Vangelo del giorno e a sera la compieta con la risonanza su quanto vissuto o meditato), condividendo le piccole fatiche del lavoro, dello studio e di tutto quello che

Nel corso delle settimane ci siamo recati pi volte allospedale Bufalini per la visita ai malati e abbiamo cercato di vivere come potevamo lospitalit con chi capitava a pranzo o a cena. A conclusione dellesperienza, la testimonianza dei ragazzi

I RAGAZZI CHE HANNO PARTECIPATO ALLE TRE SETTIMANE DI CONVIVENZA NEGLI AMBIENTI DEL PORTA GIOVANI, IN SEMINARIO A CESENA. DA SINISTRA: ELENA BRANDOLINI, TOMMASO DEGLI ANGELI, DON FABRIZIO, DYLAN DONATI, LORENZO SILVANI, FILIPPO COMANDINI, PIERPAOLO TURCI, ISACCO BATTISTINI, ENRICO RAVAGLIA, FRANCESCA PINTO, DON MARCELLO PALAZZI (RETTORE DEL SEMINARIO), ILARIA GRAFIETI

riserva la vita di ogni giorno. Nel corso delle settimane ci siamo recati pi volte allospedale Bufalini per la visita ai malati e abbiamo cercato di vivere come potevamo lospitalit con chi capitava a pranzo o a cena. Ogni ragazzo ha mantenuto i propri impegni in parrocchia come lincontro con i gruppi giovanissimi o la messa domenicale nella propria comunit. Questa modalit di vita, che da secoli ci insegna la Chiesa stessa, stata unopportunit per confrontarsi su tematiche serie che toccano le grandi scelte di vita. Diversamente dai campiscuola estivi, abbiamo sperimentato la possibilit di vivere lordinariet della vita (col tran tran quotidiano delle

proprie occupazioni) in maniera straordinaria, con fratelli che ti aiutano nelle fatiche e nelle ansie, ti accolgono con un sorriso di bentornato a casa. Il Seminario, o meglio la Porta Giovani, stata eletta a vera e propria casa per questi ragazzi che vi hanno abitato. Questa modalit di vita comune gi ampiamente vissuta a Riccione da pi di dieci anni al Punto Giovane, casa adibita a convivenze per gli educatori e i ragazzi, in collaborazione con le scuole superiori locali. da l che nato lo spunto per lanciare, anche a Cesena, una tale iniziativa organizzata dalla Pastorale Giovanile in collaborazione col Seminario diocesano.

Gioved 13 febbraio 2014

Vita della Chiesa


11 FEBBRAIO ANNIVERSARIO DELLE APPARIZIONI DI LOURDES | di Secondo Zanelli
ma nellaltra. certamente vero che Bernadette ha sofferto molto nella sua vita. Prima delle apparizioni ha conosciuto la povert, lemarginazione e la solitudine. Prove di ogni genere: morali, spirituali e fisiche. La Madonna le ha promesso che soffrir su questa terra, ma sar felice in cielo. Da quel giorno in cui la Madonna le ha sorriso si sentita felice e nessuna prova successiva le ha tolto la pace. Belle sono le parole di speranza fra gli uomini citate dal sommo poeta Dante nel canto 33esimo del Paradiso: Tu Maria per noi mortali, se di speranza fontana vivace. Qui alla Grotta di Lourdes si respira la fede. Qui tanti ritrovano speranza, serenit e spesso anche il sorriso sui loro occhi. Si creda o non si creda, da Lourdes si torna trasformati, con un animo diverso, con un cuore pieno di amore, di bont. Lourdes il luogo di Maria Santissima.

a Chiesa dal 1993 in ricordo della festa della Madonna di Lourdes, per iniziativa di papa Giovanni Paolo II, festeggia in questa data la Giornata Mondiale del malato. L11 febbraio 1858 Bernadette Soubirous, quattordicenne, semplice, povera, ammalata e analfabeta, sa parlare solo il proprio dialetto, and a raccogliere la legna secca sulla riva del fiume Gave e, giunta in prossimit della Grotta di Massabielle, una cittadina della Francia sui Pirenei, improvvisamente le appare una Bella Signora, vestita di bianco con in vita una fascia azzurra, una corona del rosario sul braccio e una rosa gialla sui piedi, avvolta da una luce soprannaturale, per lanciare il suo messaggio al mondo. Uno dei messaggi pi consolanti di Lourdes il sorriso di Maria. Da quel giorno in cui la Madonna le ha sorriso, Bernadette si sentita felice e nessuna prova

Il sorriso di Maria il messaggio pi consolante per Bernardette e le genti di ogni epoca


successiva le ha tolto la pace. Non forse Lourdes una testimonianza eloquente di come Dio abbia cura anche dei nostri mali fisici e spesso li guarisca con gli interventi mirabili della sua onnipotenza? Le apparizioni si ripetono per diciotto volte, fra l11 febbraio e il 16 luglio 1858. Qui alla Grotta la Bella Signora si rivel dicendo: Io sono lImmacolata Concezione. Nellapparizione del 18 febbraio la Bella Signora, parlando in dialetto e dandole del voi, le disse: Vuoi farmi il piacere di venire qui ancora alla grotta per quindici giorni? Io non vi prometto di farvi felice in questo mondo, ma nellaltro. E incominciarono i tormenti di Bernadette, perch nessuno ci credeva; il commissario di polizia la minacci, la voleva mettere in prigione. Che cosa intendeva la Madonna con lespressione: Non vi prometto di farvi felice in questo mondo, ma nellaltro? Non dimentichiamo che Bernadette ha avuto una promessa speciale di salvezza eterna, perch Maria le ha detto: Non ti prometto di farti felice in questa vita,

Ricostruzione in Emilia

CARPI: RISCOTRUZIONE DEL DUOMO DOPO IL TERREMOTO (FOTO SIR)

Nella diocesi di Carpi ventre a terra per riaprire le chiese


Si dichiara ottimista circa il percorso di ricostruzione avviato Marco Soglia, lingegnere che cura la ricostruzione. Anche se finora solo due chiese hanno riaperto i battenti e altre due (Limidi e San Bernardino da Siena) riapriranno entro marzo
uarda avanti lEmilia, con realismo e buona volont. C del realismo nel riconoscere che dal terremoto non si pu uscire in breve tempo, ma vi pure la volont di lasciarlo alle spalle e ricordare un domani solo la solidariet e la fraternit che questevento ha generato, ricorda don Antonio Dotti, parroco a Limidi, nella diocesi di Carpi al confine con quella di Modena. Ora lemergenza lalluvione (la comunit di Limidi impegnata ad aiutare i vicini di Bomporto colpiti dallesondazione del Secchia), ma non si pu dimenticare quanto lEmilia e il Mantovano siano stati gi duramente messi alla prova dal terremoto del 2012. Fermandosi solo ai beni ecclesiastici, nella diocesi di Carpi sono 3 le chiese rimaste indenni (pi una riaperta dopo poco). Le altre 42, invece, sono state colpite in misura pi o meno grave: tra queste, il duomo di Carpi e quello di Mirandola. Danneggiate pure 17 canoniche (su 29), 6 scuole dellinfanzia, 3 oratori, 3 teatri, 5 cappelle votive, nonch il seminario, il museo diocesano e il palazzo vescovile. Finanziate le chiese. Si dichiara ottimista circa il percorso di ricostruzione avviato Marco Soglia, lingegnere che cura la ricostruzione per la diocesi di Carpi. Anche se finora solo due chiese hanno riaperto i battenti e altre due (Limidi e San Bernardino da Siena) riapriranno entro marzo. Nel dicembre 2012 - spiega - stato fatto un bando per la riapertura al culto delle chiese meno danneggiate: per la diocesi di Carpi ve nerano 11, su sette delle quali sono partiti i lavori, mentre per le altre si in attesa dellapprovazione dei progetti. In questi mesi, invece, in corso la presentazione in Regione dei progetti preliminari per gli altri luoghi di culto: serviranno quindi due mesi per lapprovazione della sovrintendenza, dopodich si passa al progetto esecutivo e, dopo un nuovo ok, potranno partire gli appalti. Tempi, daltra parte, necessari per i controlli, dal momento che i lavori di ricostruzione sono finanziati al 100%. A oggi - precisa Soglia - hanno ammesso al finanziamento tutti i beni per i quali avevamo presentato la richiesta. Tale formula prevede lo stanziamento di fondi statali e regionali su tre annualit.

Da qui viene lottimismo dellingegnere, almeno per i primi due anni che sembrano sicuri; chiss - invece - se ci saranno i fondi per la terza rata. Gi, perch se non ci fosse questaiuto una diocesi piccola come Carpi non potrebbe certo affrontare i costi milionari della ricostruzione. Tornate nelle loro chiese, tra qualche anno, le comunit parrocchiali dovranno comunque rimboccarsi le maniche per gli arredi e tutte le opere mobili. Finite le messe in sicurezza. Nel frattempo sono finiti i lavori per la messa in sicurezza di tutte le chiese carpigiane, mentre le celebrazioni e le attivit parrocchiali si tengono in strutture provvisorie: ci sono i 6 centri di comunit donati dalla Caritas italiana, tre chiesette in legno (a Concordia, Novi e Rovereto), quattro moduli prefabbricati che erano stati usati dai cantieri dellalta velocit - e che la diocesi ha comprato -, nonch una struttura, a san Giacomo Roncole, donata dalla Caritas lombarda. Durante la messa in sicurezza - ricorda Soglia - sono state fatte anche alcune opere edili e

pezzi di copertura. Ovvero, queste strutture - bench ancora inagibili - oltre a non essere pi pericolanti hanno quegli accorgimenti minimi per evitare che, con il passare del tempo e le intemperie, la situazione peggiori e i costi di ripristino lievitino. Anche questo un tassello importante verso la ricostruzione. Limpegno dei Vigili del fuoco per la ricostruzione. Girando per i cantieri, nei mesi scorsi, si trovavano spesso i Vigili del Fuoco. La loro opera stata importantissima, puntualizza il responsabile diocesano per la ricostruzione. Il loro impegno nei lavori di messa in sicurezza una novit della diocesi di Carpi, iniziato per il duomo di Mirandola poich nessuna impresa era disponibile a entrare. Cos, con il casco e la divisa, toccato ai pompieri - giunti da ogni parte dItalia - improvvisarsi pure carpentieri e intervenire. Con lo stesso spirito con cui si erano messi allopera nei giorni del sisma, lavorando senza sosta giorno dopo giorno. Anche loro impegnati nella ricostruzione dellEmilia. Francesco Rossi

Vita della Chiesa


Il cardinale Bagnasco ai giovani: Ringraziate i vostri preti
ingraziate i vostri preti, R perch tutti abbiamo bisogno di riconoscere il bene che qualcuno ci fa. Con queste parole il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, si rivolto luned 10 febbraio a Genova alla platea del Convegno nazionale di pastorale giovanile. Il vostro compito ha ricordato larcivescovo, aiutare le persone a crescere come uomini e come cristiani: ogni attivit, pur lodevolissima e necessaria, strumentale a questo scopo primario fondamentale, in mancanza del quale si spenderebbero energie generosamente ma inefficacemente. Il presule si detto consapevole di quanta energia venga profusa generosamente per organizzare tante cose per le nuove generazioni, ma ha esortato a tener sempre presente lorizzonte che si ha come educatori

Gioved 13 febbraio 2014

credenti, ovvero - citando Romano Guardini - aiutare laltra persona a trovare la sua strada verso Dio. Luomo per luomo - diceva Guardini la via verso Dio. Da qui la prima domanda che leducatore si pone di fronte ai suoi ragazzi - ha concluso Bagnasco - non che cosa posso fare per loro, ma chi sono io, perch nessuno d ci che non ha, ma si agisce secondo quello che si ha.

La domenica di papa Francesco. Proprio chi mite e puro di cuore, pu esserlo per gli altri

ssere paragonati a sale e Nelle sue parole non c un luce lascia un po stupiti. invito a fare, a mettersi in gioco, In quella giornata, Ges a impegnarsi in un futuro pi o si era rivolto ai suoi discepoli meno prossimo. Nulla di tutto parlando delle beatitudini su questo. Quei pescatori, quelle quel monte, terreno che persone semplici e umili sono degrada verso il mare di gi il sale e la luce; lo sono gi in Galilea. Poi ecco indicare i due quanto suoi discepoli. Si tratta elementi, per dire ai suoi di solo di evitare di far perdere riconoscersi di essere sale sapore al sale e di nascondere la della terra e luce del mondo. luce sotto il moggio. Ma chi sono i suoi? Persone Rivolgendosi alle persone in semplici umili, pescatori. A piazza san Pietro, papa loro dice che per essere Francesco dice: Tutti noi davvero discepoli occorre battezzati siamo discepoli diventare sale e luce. missionari e siamo chiamati a Significativo paragone: proprio diventare nel mondo un vangelo coloro la cui vita umile, vivente: con una vita santa VATICANO, 5 FEBBRAIO: LA STATUA DI CIOCCOLATA povera, mite, piccola, quasi daremo sapore ai diversi CONSEGNATA DURANTE LUDIENZA GENERALE DI MERCOLED insignificante rispetto alle ambienti e li difenderemo dalla (FOTO LOSSERVATORE ROMANO (WWW.PHOTO.VA) / SIR) grandi cose del mondo, sono i corruzione, come fa il sale; e destinati a portare sapore e porteremo la luce di Cristo con luce. Cose insignificanti, ma la testimonianza di una carit delle quali il mondo non pu genuina. Bella la missione di fare a meno, e non solo portare luce al mondo, afferma allepoca di Ges. Realt Francesco: una missione che essenziali, ma nascoste e noi abbiamo. Ma se come La preghiera dellAngelus del 9 febbraio: I cristiani, nuovo Israele, deboli. cristiani perdiamo sapore e Il sale era elemento di prima spegniamo la nostra presenza di ricevono una missione nei confronti di tutti gli uomini: con la fede necessit perch serviva a sale e di luce, perdiamo conservare, purificare ancor lefficacia [] anche molto e con la carit possono orientare, consacrare, rendere feconda lumanit prima che a condire i cibi. In bello conservare la luce che molte culture simbolo di abbiamo ricevuto da Ges, sapienza, di amicizia, di custodirla, conservarla. condivisione. La legge ebraica si sciolto; diffuso e presente, ma non questi due elementi essenziali, confusi Il cristiano dovrebbe essere una prescriveva di mettere un po di sale lo vediamo. La luce cui fa riferimento tra le altre, tante cose di un mondo che persona luminosa, che porta luce, che sopra ogni offerta come segno di Ges quella della candela che non sa riconoscerle, non capendo cos sempre d luce. Una luce che non sua, alleanza con Dio. La luce, poi, ci che illumina e si consuma fino a terminare nemmeno il valore della testimonianza ma il regalo di Dio, il regalo di Ges. ci permette di vedere tutto ci che ci il suo ciclo, per essere sostituita da del credente. Dallaltro, il rischio di chi E noi portiamo questa luce. Se il circonda; forse non la prendiamo in unaltra candela. Se leggiamo questo rimane nascosto e non si mette in gioco cristiano spegne questa luce, la sua vita considerazione quando nel nostro paragone alla luce del discorso della per portare il messaggio di speranza e non ha senso: un cristiano di nome descrivere un panorama o un momento montagna che in Matteo precede le di amore. Dice il Papa allAngelus: I soltanto, che non porta la luce, una vita della giornata esaltiamo limmagine, il letture di domenica scorsa, ecco che cristiani, nuovo Israele, ricevono senza senso. Poi, come ormai ci ha tramonto che proprio la luce ci capiamo meglio il senso delle parole di dunque una missione nei confronti di abituato Francesco, ecco chiedere alle permette di ammirare. Ma proviamo Ges: proprio chi mite, puro di cuore tutti gli uomini: con la fede e con la persone presenti come vogliono vivere ancora a cogliere un altro aspetto. Il pu essere quel sale e quella luce capaci carit possono orientare, consacrare, la loro esistenza: come una lampada sale d sapore, condisce, ma non di dare sapore alle cose e accendere i rendere feconda lumanit. accesa o una spenta? La vocazione riusciamo a individuarlo come un cuori. Realt essenziali, dicevamo, ma C infine un altro aspetto del discorso cristiana proprio vivere come qualcosa di concreto, nel senso che c un duplice rischio: da un lato che di Ges che va messo in evidenza, e lampada accesa. cogliamo la sua presenza dal fatto che non ci si renda conto dellimportanza di cio luso dellindicativo presente: siete. Fabio Zavattaro

Sale e luce, mica facile

Ponte Giorgi

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc) Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636 pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

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Gioved 13 febbraio 2014

Attualit

DOPO IL REFERENDUM ParlaThomas Wallimann-Sasaki, presidente di Giustizia e Pace:Si commette lerrore di credere che si pu esistere senza comunicazione, che si pu vivere senza essere in relazione con laltro. Un atteggiamento che forse pu funzionare in ambienti rurali e montani, ma i Paesi oggi sono chiamati tutti ad aprirsi al mondo. Il caso serio delTicino

THOMAS WALLIMANN-SASAKI, PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE GIUSTIZIA E PACE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE SVIZZERA (FOTO ARCHIVIO SIR)

Noi svizzeri vittime della paura Anche degli italiani


li svizzeri dicono no allEuropa, chiudono le frontiere e decretano che lafflusso di stranieri va limitato: quanto emerge dai risultati di un referendum di domenica 9 febbraio contro limmigrazione di massa che il giorno dopo su tutte le prime pagine dei quotidiani europei. Con una maggioranza di poco pi del 50 per cento, gli svizzeri hanno approvato il quesito promosso dal partito di destra ed antieuropeista dellUnione democratica di centro che chiede la reintroduzione di tetti massimi e contingenti per limmigrazione di stranieri. Nei giorni scorsi, sulla questione era intervenuta la Commissione Giustizia e Pace della Conferenza episcopale svizzera con un comunicato molto netto dal titolo Le persone non sono merce in cui ribadiva un secco no alliniziativa popolare. Siamo delusi, confida subito Thomas Wallimann-

Sasaki, presidente di Giustizia e Pace. Ho limpressione che i risultati del referendum siano espressione di un sentimento di paura che purtroppo distrugge il senso di solidariet. Perch da sempre la Svizzera ha paura di aprire le frontiere? Credo che sia una caratteristica tipica degli svizzeri. Quella di chiudersi in se stessi. Si commette lerrore di credere che si pu esistere senza comunicazione, che si pu vivere senza essere in relazione con laltro. Un atteggiamento che forse pu funzionare in ambienti rurali e montani, ma i Paesi oggi sono chiamati tutti ad aprirsi al mondo. E gli svizzeri hanno difficolt con il mondo che entra nelle loro case. Gli argomenti dei referendari hanno ampiamente sfondato in Ticino con un 68,2 per cento di s. Il Ticino da

tempo pressato, alla frontiera meridionale, dallItalia. I ticinesi hanno paura degli italiani? Per gli svizzeri di lingua italiana, la situazione complessa. In effetti i risultati del referendum in Ticino sono stati diversi rispetto agli altri cantoni perch in Ticino ci si confronta con il problema dei lavoratori italiani che arrivano dalla Lombardia. Non credo che si tratti di paura, piuttosto di una preoccupazione per una situazione che si gestisce male a livello di competitivit nel mercato del lavoro (con un abbassamento dei salari) e anche a livello di circolazione locale delle persone che, numerosissime, soprattutto nel fine settimana vengono ad acquistare in Svizzera e in particolare a Chiasso. Abbiamo bisogno di pi Europa: la Svizzera si presenta come un Paese sempre pi chiuso? Gli svizzeri hanno la sfida oggi di condividere la propria esperienza democratica. Siamo consapevoli che abbiamo ricchezze ma poco aperti a donarle in Europa. Che cosa ha da dire da questo punto di vista il messaggio cristiano?

La visione cristiana ci dice che non c lo straniero. Che siamo tutti fratelli e sorelle. Potrebbe risultare un linguaggio vecchio. Significa per che c una sfida a cui rispondere: non chiudersi in se stessi ma condividere le ricchezze e i problemi con gli altri. I risultati di questo referendum ci chiedono il coraggio di una solidariet, soprattutto verso gli svantaggiati e i poveri. Ci dice di non aver paura. il messaggio di papa Francesco? seguito in Svizzera? La posizione del Papa una grande sfida per la nostra Chiesa e il nostro Paese. Un Paese ricco, ma che rischia di chiudersi sempre di pi al mondo e allEuropa. Le parole del Papa ci indicano uno stile diverso di posizionarsi rispetto al mondo. Una Chiesa che sa uscire. Si tratta allora di capire come rendere pubblico il messaggio di una solidariet cristiana che non guidata dalla paura ma dalla speranza che si apre allaltro. Maria Chiara Biagioni

Manif pour tours. Ludovine de la Rochre ribadisce le preoccupazioni per le minacce che incombono sul rapporto di filiazione padre-madre-bambino

Noi chiediamo un abbandono certo e definitivo di questi progetti. Il progetto di legge sulla famiglia stato rinviato a tempo indeterminato

Legge sulla famiglia Il rinvio francese non lascia tranquilli


llannuncio del rinvio della legge sulla famiglia, la Manif pour tous Francia esulta e parla di vittoria ma - promette - la battaglia continua. Non abbassa la guardia fino a che il governo e il Presidente della Repubblica non daranno risposte certe e definitive. Migliaia di persone erano scese in piazza domenica 2 febbraio a Parigi e a Lione per scongiurare il pericolo che dopo lapprovazione della legge sui matrimoni gay, governo e Presidente della Repubblica rimettessero mano alla legislazione sulla famiglia con lo scopo di estendere il diritto di procreazione assistita (Pma) alle coppie di donne omosessuali e la pratica della maternit surrogata (Gpa) alle coppie gay. Lannuncio del dietrofront arrivato allindomani delle manifestazioni del 2 febbraio: il progetto di legge sulla famiglia stato rinviato a tempo indeterminato. Ufficialmente per un calendario parlamentare troppo denso, ma la marcia indietro stata

FRANCIA: LUDOVINE DE LA ROCHRE, PRESIDENTE DELLA MANIF POUR TOUS (FOTO AFP/SIR)

accolta come una vittoria agli occhi delle associazioni che aderiscono allormai conosciuto cartello la Manif pour Tous. Una vittoria, ma la battaglia continua. Il rinvio sine die della legge sulla famiglia - si legge in un comunicato della Manif - innanzitutto una vittoria dei bambini e delle famiglie. una vittoria perch dei bambini potevano essere privati di padri e di madri da progetti di legge che aprono alle tecniche di Pma per le coppie di donne e legalizzano gli uteri in affitto. anche un riconoscimento della legittimit della mobilitazione di domenica dopo un periodo in cui le rivendicazioni delle associazioni erano state presentate come processi dintenzioni e caricature. Ma se questa decisione una vittoria, la battaglia non finisce. Se il governo spera di calmare la profonda preoccupazione che sentono le famiglie e la societ,

semplicemente rinviando lesame di un disegno di legge, si sbaglia, dice senza mezzi termini Ludovine de la Rochre, presidente della Manif pour tous. Si teme, infatti, che venga stravolto il rapporto di filiazione padre-madre-bambino. In particolare, attraverso la possibilit di accesso alla procreazione medicalmente assistita per le coppie di donne omosessuali e della maternit surrogata per le coppie gay. Lannuncio del governo un semplice rinvio al 2015. E noi - incalza de la Rochre chiediamo un abbandono certo e definitivo di questi progetti. Dal governo, dunque, si attendono assicurazioni perch vengano stoppati i progetti di legge di origine parlamentare su questi temi. Sappiamo bene che la lobby Lgbt non rimarr a braccia conserte dopo questo annuncio e cercher tutti i mezzi per imporre la Pma e la Gpa. Per questo, assicura de la Rochre, restiamo vigilanti.

Approvazione al Parlamento europeo del Rapporto Lunacek. Il fronte ora anche per la Manif pour tous francese si allarga allEuropa e dalla Francia la battaglia sbarca al Parlamento europeo dove stata approvata ieri una raccomandazione che chiede alla Commissione europea, agli Stati membri e alle agenzie Ue di lavorare congiuntamente per una strategia europea pluriennale volta a proteggere i diritti fondamentali delle persone Lgbt Il documento, noto come Rapporto Lunacek, dal nome della relatrice Ulrike Lunacek che anche co-presidente dellIntergruppo Lgbt al Parlamento europeo, stato approvato con 394 voti a favore e 176 contrari. La Manif pour tous francese ritiene il documento un grave attentato ai diritti fondamentali delluomo e del bambino. Il rapporto Lunacek va al di l delle competenze dellUnione europea. Invita gli Stati Membri a riconoscere le leggi pi progressiste in materia di matrimonio e adozione delle coppie dello stesso sesso e introduce uneducazione sessuale secondo la teoria del genere fin dalla pi tenera et. Sono questione di esclusiva competenza degli Stati membri. Da quando - chiede il portavoce della Manif, Jean-Pier Delaume Myard - si riconoscono i diritti fondamentali delle persone in funzione del loro orientamento sessuale? Questo testo una aberrazione perch riduce le persone omosessuali alla loro sessualit. Mcb - agensir.it

Attualit
Lintervento di Giuseppe Dalla Torre, rettore della Lumsa ed esperto di diritto canonico

Gioved 13 febbraio 2014

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SuperAbile
di Arianna Maroni

u n O o t a t i m o C l a a t s o p s i R

DISABILI AL LAVORO SOTTO I RIFLETTORI


Sei ragazzi con sindrome di Down, allo stage lavorativo in un hotel romano, seguiti passo passo dalle telecamere di Rai3. Li vedremo in seconda serata, da luned 17 febbraio, in Hotel 6 Stelle. La Rai definisce il progetto come una docu-fiction che ha come obiettivo quello di raccontare anche al grande pubblico unesperienza di inserimento lavorativo di persone con disabilit. Prodotta insieme a Magnolia, la trasmissione realizzata con la collaborazione dellAipd, lAssociazione italiana persone down. La regia di Claudio Canepari. I sei giovani interessati - tre ragazzi e tre ragazze, con unet compresa fra i 18 e i 31 anni sono impegnati in un vero e proprio tirocinio formativo in un albergo. Le telecamere seguiranno dunque lesperienza di Nicolas, che alla reception avr il compito di accogliere e registrare i clienti, e con lui quelle di Benedetta e Livia, impegnate come cameriere nella sala da pranzo degli ospiti, di Emanuele, vice-cuoco in cucina, di Martina, cameriera ai piani per ordinare le stanze e infine di Edoardo che lavorer per garantire la manutenzione degli impianti dellhotel. Ad arricchire il format (e anche a renderlo pi appetibile al pubblico della tv generalista) ci saranno per i sei protagonisti le lezioni dinglese di John Peter Sloan, artista di Birmingham, attore, cantante rock, autore di Instant English, il manuale di inglese pi venduto in Italia, e di tre collane video che legano grammatica e comicit e puntano a insegnare linglese con il divertimento: un personaggio gi noto al pubblico televisivo per le sue ospitate in numerosi programmi di intrattenimento e/o informazione (Amici, Mattino Cinque, La vita in diretta, fra gli altri). Obiettivo delle sue lezioni sar evidentemente quello di aiutare i ragazzi a rapportarsi con i clienti stranieri dellhotel. Oltre a Sloan, le prime anticipazioni parlano anche di visite inaspettate che regaleranno ai ragazzi grandi emozioni: si tratter di personaggi famosi, del mondo dello spettacolo e non solo, di cui i giovani sono fan, e con i quali - a sorpresa - si troveranno ad avere a che fare durante il loro lavoro. Al di l della presenza di alcuni vip, lobiettivo del programma - le cui prime immagini fotografiche sono visibili sullultimo numero del settimanale RadioCorriereTv, pubblicato online dall'Ufficio stampa Rai - quello di mostrare al grande pubblico della televisione generalista che anche i giovani con sindrome di Down, e pi in generale quelli con una disabilit intellettiva, possono proficuamente ricoprire un incarico lavorativo. La necessaria competenza tecnica sul tema stata fornita dallAipd, la principale associazione delle persone con sindrome di Down, attiva da trentacinque anni in Italia per tutelarne i diritti e favorirne il pieno inserimento sociale. Con Hotel 6 Stelle, per la seconda volta in poco pi di due mesi, la Rai sceglie di affrontare (in prima o seconda serata) un tema sociale con la consulenza diretta di unassociazione. La precedente esperienza - peraltro controversa quella di Mission, il docu-reality andato in onda lo scorso dicembre su Rai1 in prima serata, che ha raccontato lesperienza di alcuni personaggi famosi in alcuni campi profughi.

(FOTO ARCHIVIO SIR)

Per gli abusi sui minori la Santa Sede ha agito con fermezza

Nel decennio 2000-2010, indubbiamente, nconsistenti, dal punto di vista giuridico. A valutare in c stato un ulteriore rafforzamento, indice questi termini i rilievi mossi alla Santa Sede dal Comitato Onu per i diritti dellinfanzia, che ha pubblicato le sue della condivisione da parte della Santa Sede Osservazioni conclusive sui Rapporti della Santa Sede delle preoccupazioni dellopinione pubblica relativi allapplicazione della Convenzione sui diritti del fanciullo, Giuseppe Dalla Torre, rettore della Lumsa ed esperto di diritto e della societ per la piaga della pedofilia canonico. La Commissione - si legge nel report dellorganismo delle Nazioni Comitato ha proposto alla Santa Sede una Come rispondere allobiezione, mossa Unite - profondamente preoccupata serie di domande per ulteriore dal Comitato, secondo la quale la Santa per il fatto che la Santa Sede non abbia informazione. Il 16 gennaio scorso, a Sede si sarebbe preoccupata pi della riconosciuto la portata dei crimini commessi, non abbia adottato le misure Ginevra, lincontro con la delegazione della protezione del clero che dei minori? Santa Sede. Bisogna decrittare cosa si intende per necessarie per gestire i casi di abusi protezione: nessun chierico sottratto sessuali su minori e proteggere i Secondo il Comitato dellOnu, la Santa Se- alla giurisdizione dello Stato, o immune da bambini, e abbia adottato politiche de non ha fatto abbastanza per contrasta- essa. La Chiesa ha una sua giustizia pratiche che hanno portato alla re gli abusi sui minori... interna che fa il suo corso, ma ci non prosecuzione degli abusi e allimpunit Dal punto di vista giuridico, si tratta di un significa che i chierici non vengano dei colpevoli. Pronta la replica della rilievo inconsistente. Gi nel Codice di perseguiti dallo Stato. Legge canonica e Santa Sede, che in un comunicato diritto canonico era prevista una sanzione, legge civile sono due cose distinte, cos definisce alcuni punti del documento anche pesante, nei confronti dellabuso come sono distinte le rispettive sanzioni. del Comitato delle Nazioni Unite un Per quanto riguarda, poi, lobbligo di tentativo dinterferire nellinsegnamento commesso da un chierico nei confronti di un minore. Da quando, per, la Santa Sede denuncia, ci varia da ordinamento a della Chiesa cattolica sulla dignit della ha firmato, nel 1990, la Convenzione, fu ordinamento: nel nostro Paese, ad persona umana e nellesercizio della emanata la lettera apostolica di Giovanni esempio, non c nessun obbligo di libert religiosa, ribadendo il suo impegno a difesa e protezione dei diritti Paolo II Sacramentorum Sanctitatis Tutela, denuncia alle autorit civili. assurdo, nel 2001: a questo provvedimento, che inoltre, imputare alla Santa Sede i fatti del fanciullo, in linea con i principi rimetteva alla Congregazione per la commessi da sacerdoti o religiosi dei quali promossi dalla Convenzione sui diritti Dottrina della fede la proscrizione di questi la Santa Sede non ha mai saputo niente. del fanciullo e secondo i valori morali e delitti, seguirono altri interventi - nel 2002, religiosi offerti dalla dottrina cattolica. Nel documento di Ginevra si arriva a deNel dettaglio, la Santa Sede prende atto nel 2003 e nel 2004 - posti a rafforzare quanto previsto dalla lettera di Giovanni nunciare il codice del silenzio delle Osservazioni conclusive sui propri Paolo II, fino ad arrivare agli ultimi una forzatura. Bisogna tener conto che i Rapporti, le quali saranno sottoposte a provvedimenti nel 2010. Un decennio, casi di pedofilia sono gravi, complessi e minuziosi studi ed esami nel pieno delicati: spesso sono le stesse famiglie rispetto della Convenzione nei differenti dunque, costellato di provvedimenti che, partendo dalla ratifica della Convenzione, delle vittime a chiedere la riservatezza, ambiti presentati dal Comitato secondo proprio come forma di protezione del il diritto e la pratica internazionale come hanno rafforzato e implementato la repressione degli abusi, peraltro gi minore, finch non vengano fuori pure tenendo conto del pubblico sanzionati nella legislazione ordinaria, fin elementi sicuri. Molto spesso i casi dibattito interattivo con il Comitato, dal Codice di diritto canonico del 1917. Nel vengono fuori dopo 30-40 anni. il fatto svoltosi il 16 gennaio scorso a Ginevra. in s che richiede riservatezza, La Santa Sede stata una dei primissimi decennio 2000-2010, indubbiamente, c stato un ulteriore rafforzamento, indice nellinteresse delle persone coinvolte, e Stati a ratificare la Convenzione sui della condivisione da parte della Santa quindi anche come forma di tutela dei Diritti del Fanciullo, il 20 aprile 1990, a Sede delle preoccupazioni dellopinione minori. Non dimentichiamo, inoltre, che nome proprio e dello Stato della Citt pubblica e della societ per la piaga della ci sono stati casi in cui alcuni preti si sono del Vaticano. Il 2 marzo 1994 ha presentato il suo Rapporto iniziale e il 27 pedofilia. E c una straordinaria continuit uccisi, salvo poi a venire assolti dopo nel magistero dei Papi, da Giovanni Paolo II morti. settembre 2011 ha presentato il suo M. Michela Nicolais Secondo Rapporto, sulla base dei quali il fino a papa Francesco.

il Periscopio

di Zeta
forse non gli furono vicini nel momento pi difficile della sua breve vita come lui si sarebbe aspettato e avrebbe meritato. Ammettiamolo: non di certo facile per nessuno passare in un solo attimo dallessere a un passo dal bis della vittoria al Giro dItalia - come accadde a lui nel 1999 - e poi finire nel tritacarne pi terribile per uno sportivo: laccusa di avere alterato le proprie prestazioni. Provo a immaginarmi quel momento, ma non per nulla semplice: sar stato come essere scaraventati dal centesimo piano. Gettati nel vuoto, quando si soffrono gi le vertigini per lennesima meravigliosa galoppata trionfale. Pantani era troppo bello da vedere: le mani in basso sul manubrio, come nessuno scalatore aveva mai fatto, e in sella sui pedali. I muscoli delle cosce tirati al massimo dello sforzo e lui l, sulle salite pi terribili, a pedalare come mai si era visto. Al Giro e al Tour, a infiammare gli appassionati della bici di tutto il mondo. Il suo mito non per nulla scalfito. Pantani piace oggi come piaceva allora. Rivedere le immagini delle sue imprese emoziona come se accadessero di nuovo: braccia alzate sul traguardo, da solo, in cima ai passi pi famosi, mentre gli occhi dei suoi ammiratori si fanno lucidi, oggi come quando seguimmo in diretta Tv quelle fughe epiche. Pantani vive nel ricordo di quanti lhanno ammirato e gli hanno voluto bene. Ogni anno faccio una visita alla sua tomba, nel cimitero di Cesenatico. Recito una breve preghiera e lo penso nellAmore infinito di Dio, in Paradiso, la tappa pi importante della sua vita, come disse nellomelia del funerale il vescovo Antonio Lanfranchi. QuellInfinito che lui aveva anticipato e al quale andato incontro, con uno scatto improvviso, anche troppo presto. (826)

A dieci anni dalla morte del Pirata Marco Pantani restano immutati i ricordi delle sue memorabili scalate

Uno scatto verso lInfinito

arco Pantani a dieci anni dalla morte. Non possiamo non ricordarlo. Anzi, un dovere farlo. A Cesenatico ci sono diversi eventi in calendario, compresa una messa nella chiesa di San Giacomo, la parrocchiale sul portocanale. Poi un gal al nuovo grand hotel Da Vinci e linaugurazione della statua in piazzale Marconi, per la verit gi da tutti considerata immagine del campione romagnolo. Fare memoria di Pantani significa non nascondersi nulla di quanto successo a lui e succede nel mondo del ciclismo e in quello dello sport pi in generale. Lesasperazione dei risultati a tutti i costi porta a conseguenze che nessuno immaginerebbe. Sbaglia non solo chi mette a repentaglio se stesso, ma soprattutto chi invita e istiga altri a condotte che di sportivo non hanno proprio nulla. successo sempre, qualcuno penser subito, e probabilmente continuer a succedere: ci non significa che sia una condotta da avallare. Non sto parlando di doping (c anche quello), ma di tutta quella serie di pratiche e furberie che strateghi pi o meno onesti praticano su atleti di ieri e di oggi. I frequenti e clamorosi casi dicono molto pi di quanto io possa fare in queste righe che comunque vorrei dedicare al grandissimo ciclista di Cesenatico. Lo scrivemmo gi allora: a Pantani mancarono amici veri. O perlomeno,

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Gioved 13 febbraio 2014

Cesena

Bilancio annuale delle Fiamme Gialle

Non c limite ai trucchi per evadere il fisco


otta allevasione, verifiche Iva, La Guardia di Finanza stana diversi controlli sui lavoratori in nero, evasori per un totale di 43 milioni pattugliamenti sul territorio. Lattivit della Guardia di di Iva. Un teneva in prova per finanza di Forl-Cesena stata intensa tre giorni e non assumeva mai nessuno anche nel 2013, con lindividuazione di redditi sottratti allimposizione per Un ristoratore dichiarava 20mila euro oltre 210 milioni di euro, evasione Iva ma ne incassava almeno un milione per 43 milioni, la scoperta di 27 evasori totali e paratotali. "Il circondario cesenate ha le sue specificit - ha spiegato A questi si aggiungono i controlli su chi percepisce il capitano Arturo Tavani, comandante della Compagnia agevolazioni o aiuti pubblici senza averne titolo o in di Cesena - per questo abbiamo effettuato, ad esempio, modo irregolare. In questo ambito sono stati verbalizzati alcuni controlli mirati sui rottamai, rilevando casi di 13 soggetti, segnalando alla Corte dei Conti danni erariali autofatture per aumentare i costi. Per quanto riguarda la per oltre 8,5 milioni di euro. lotta al lavoro sommerso, siamo incappati in un call I protocolli dintesa stipulati con alcuni Comuni (Forl, center che impiegava 39 persone senza contratto, la Cesena, Cesenatico, Bertinoro, Meldola, Predappio, maggior parte tenute in prova dai 2 ai 4 giorni e subito Gambettola, Gatteo, Longiano, Mercato Saraceno, sostituite con nuovi elementi. In un bar-ristorante, Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli) hanno invece, abbiamo scoperto 10 persone in nero su 12 portato alleffettuazione di 93 controlli sulle cosiddette dipendenti, comportamento che costato al gestore una prestazioni sociali agevolate che hanno consentito di chiusura del locale per 7 giorni, oltre a una sanzione denunciare allAutorit Giudiziaria 88 persone, constatando redditi non dichiarati per oltre 420 mila euro salata". Davvero fantasiose le scuse addotte dai controllati: "Un e indebite percezioni per prestazioni sociali per circa 50 socio di diversi ristoranti del comprensorio - ha riferito il mila euro. capitano Tavani - era solito versare sul suo conto circa I dati sono stati illustrati venerd scorso a Forl dal 300 euro al giorno, pur dichiarando 15-20mila euro comandante provinciale Alessandro Mazziotti, affiancato lanno. Il controllato, proprietario di Bmw X6 e Porsche dai comandanti di compagnia e tenenza.

call center

Cayenne, si giustificato presentando numerosi tagliandi di gratta e vinci fotocopiati. Non si trattava di un uomo incredibilmente fortunato: erano tutte vincite altrui". La tenenza di Cesenatico non stata da meno: "Il caso pi eclatante - ha spiegato il luogotenente Marco Guarino - stato quello di una cooperativa di facchinaggio con sede in un semplice appartamento. Sulla carta aveva molti soci lavoratori. In realt non cera movimento di persone: la societ faceva fatture di fantasia a clienti di fantasia, prendendo i nomi dei fornitori dalle Pagine gialle. In questo modo poteva lucrare sullIva. Il giro era notevole, basti pensare che in soli 15 giorni figuravano ben 1,5 milioni di euro in ingresso e in uscita. Il beneficiario era un giocatore compulsivo, di origine partenopea, che aveva intestato la cooperativa ad una casalinga di Cremona conosciuta in treno". MiB

Carabinieri
Donna salvata dal suicidio
La scorsa settimana la pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Macerone, mentre transitava per le vie di Bagnile, ha notato unauto in sosta in una posizione piuttosto delata rispetto alla strada. Ritenendo che potesse essere stata rubata, i militari hanno proceduto al controllo della stessa. Ma, avvicinatisi, hanno scorto che allinterno vi era una donna, riversa sul sedile, vistosamente ferita al petto, che teneva in mano un pezzo di vetro. Immediatamente i carabinieri hanno chiesto lintervento del soccorso medico, prestando contemporaneamente la prima assistenza alla persona che era incosciente e perdeva molto sangue. Una volta stabilizzata sul posto, stata ricoverata presso lospedale Bufalini ed stata salvata. La donna ha 40 anni ed originaria della provincia di Ravenna

Controlli in aumento

Falsi ticket e bollini di revisione Vigili in azione


La falsificazione non conosce limiti: adesso c chi falsifica anche gli attestati di revisione automobilistica e, addirittura, i ticket per la sosta. A segnalarlo la Polizia Municipale di Cesena, che ultimamente si imbattuta in vari casi di questo tipo. La scorsa settimana, durante la consueta attivit di controllo sulle strade, gli agenti della Pm hanno sequestrato ben tre certificati di revisione falsificati che attestavano lavvenuta revisione periodica. In tutti e tre i casi, i trasgressori sono stati denunciati allautorit giudiziaria. Pi singolare unaltra operazione che ha portato la Polizia Municipale a denunciare un cittadino residente a Cesena perch in possesso di falsi ticket per la sosta. Tutto partito dalla segnalazione di un ausiliario della sosta che aveva rilevato sul parabrezza di una vettura un ticket decisamente sospetto. Dopo aver verificato la non genuinit del contrassegno e aver identificato il proprietario dellauto, gli agenti della Pm hanno scoperto che a bordo del veicolo cerano altre decine di ticket falsi. Cos, luomo stato denunciato per falsit in scrittura privata, mentre i ticket fasulli sono stati sequestrati.

POLIZIA MUNICIPALE DURANTE UN CONTROLLO (FOTO DARCHIVIO)

Dal Comando della Pm segnalano che episodi di questo tipo sono sempre pi frequenti in questo momento di crisi economica. La casistica comprende veicoli con assicurazioni contraffatte o scadute, veicoli con false revisioni o omesse revisioni da molti anni. Un fenomeno in preoccupante crescita, che la Pm di Cesena cerca di contrastare con unassidua presenza sul territorio e posti di controllo mirati, nellinteresse degli utenti deboli della strada.

Cesena
Verso le elezioni amministrative A colloquio con il capogruppo dellUdc Giorgio Fiori e Davide Fabbri di "Cesena SAmo noi"

Gioved 13 febbraio 2014

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Lavoro e rispetto del territorio


ontinua il dibattito sui progetti e le visioni per Cesena, a seguito delle sollecitazioni lanciate sulle colonne del Corriere Cesenate. E il turno di Davide Fabbri (ex consigliere comunale dei Verdi), uno degli attuali coordinatori del neonato movimento "Cesena SAmo Noi Tutela dei beni comuni" (assieme a Gianluca Amadio, Davide Fagioli, Piero Guiducci, Vittorio Valletta). "Si tratta di una rete civica di cittadini liberi e attivi - spiega Fabbri - allargata a tutti e nata con lintento di recuperare sensibilit e stimolare partecipazione attiva, per imprimere una svolta culturale e politica allamministrazione della citt. Una svolta possibile solo mettendo al centro la qualit della vita e il rispetto dei diritti, dei beni comuni e della Costituzione, con unazione

continuativa e trasversale a lungo termine su tutti gli ambiti tematici della cosa pubblica". Un lavoro "di semina", dunque, quello che si propone il nuovo movimento: "La partecipazione alle prossime elezioni amministrative - puntualizza Fabbri non lobiettivo ultimo, bens unopportunit. Tale partecipazione ancora in discussione. Il nodo verr sciolto a breve. Nellimmediato ci concentreremo sulle priorit individuate nei seguenti ambiti: urbanistica e ambiente, welfare e sanit, trasparenza e partecipazione, lavoro-commercio-agricoltura, sui quali sono gi attivi dei gruppi di lavoro che si avvarranno anche del confronto con esperti dei singoli settori. A breve attiveremo anche il sito Internet del movimento e un indirizzo di posta elettronica aperto, per ricevere suggerimenti e consigli". Per lUdc interviene il capogruppo in consiglio comunale Giorgio Fiori: "Le domande poste dal direttore Zanotti possono sembrare cos semplici da rasentare il banale. In realt vanno al cuore del problema e pongono a tutti,

ma in particolare ai politici, interrogativi prioritari ai quali non voglio n posso sfuggire. Parto dalla considerazione di come mantenere, e possibilmente sviluppare, la coesione sociale e tutto quello che ne consegue. A questo scopo, ritengo che un elemento prioritario sia il lavoro, che nel nostro territorio si identifica nelledilizia con il relativo indotto. Fino ad oggi il Comune ha favorito con i diversi Piani regolatori linsediamento di nuove abitazioni in modo spesso sconclusionato. La riprova sta nel fatto che, a differenza di tutte le altre citt, Cesena ha assunto uno sviluppo (stellato) lungo le principali direttrici stradali, tale da rendere difficoltosa la realizzazione dei servizi essenziali. Mi riferisco ad esempio ai trasporti pubblici, fognari e simili. Faccio notare, inoltre, che il nostro Comune composto da 63 frazioni, ognuna con proprie caratteristiche. In questi ultimi tempi, con grande enfasi, la Giunta ha proposto di ridurre la cementificazione, di non usare il terreno vergine, stralciando aree di trasformazione che il Prg vigente aveva classificato edificabili, bloccando di fatto buona parte delleconomia della nostra citt, con notevoli danni

economici a tanti cittadini che hanno investito in questo territorio". Sul fronte dei progetti fattibili, Fiori individua una serie di azioni: "Realizzare piazze, luoghi di aggregazione nelle frazioni allo scopo di valorizzare le loro identit. Riqualificare le vecchie abitazioni adeguandole alle normative dellantisismica con incentivi che diano vantaggi ai proprietari, come aumento degli indici edificatori e riduzione delle tasse. Favorire luso della bio-edilizia e ampliare lopportunit dellauto-costruzione per le giovani coppie, anche con luso di terreni di propriet comunale. Bisognerebbe poi aumentare in modo massiccio il numero delle abitazioni di edilizia popolare".

Confcommercio, novit per gli aderenti


La campagna associativa della Confcommercio cesenate, che conta 2100 imprese iscritte, si avviata nel migliore dei modi nel 2014, nonostante la crisi che investe il settore, grazie anche a nuove modalit vantaggiose e delizzanti che valorizzano la risorsa, oggi fondamentale, di agire in rete. "Il perdurare della crisi e la stagnazione dei consumi - dice il presidente Corrado Augusto Patrignani fanno comprendere alle imprese che se stanno da sole i rischi di insuccesso aumentano, mentre serve un partner accreditato nellerogazione della consulenza sindacale e dei servizi mirati alle imprese, come Confcommercio in 70 anni di storia ha dimostrato di essere ogni giorno sul campo. Il pezzo forte della nostra campagna associativa il circuito 2100 creato da Confcommercio: 2100 perch sono i soci a livello comprensoriale della nostra organizzazione". "Questa iniziativa - aggiungono il direttore e e il vicedirettore Giorgio Piastra e Alberto Pesci - prevede che i soci Confcommercio che chiedono di aderire possano applicare sconti ad altri associati Confcommercio o loro familiari in possesso di uno specico pass. La card viene rilasciata dai nostri uffici"

Lavori pubblici
In tempi di vacche magre, il Comune di Cesena riesce comunque a concretizzare una fetta consistente del programma dei Lavori Pubblici, anche se la micidiale tagliola dei vincoli di pagamento ha costretto a rallentare alcuni interventi, mentre in altri casi sono i problemi delle ditte appaltatrici a frenare le opere. Nel 2013 sono una quarantina le opere per le quali si rispettato il programma, per un importo complessivo di oltre 5,5 milioni di euro. La percentuale di spesa sostenuta per la realizzazione del programma in termini economici pari al 63 per cento di quanto previsto, ma questo non signica che il restante 37 per cento corrisponda solo ad opere non realizzate. Infatti, in alcuni casi, la mancata spesa dovuta al ribasso dasta ottenuto al momento dellaffidamento. Entrando nel dettaglio, sono 38 i progetti (fra quelli inseriti nel programma triennale 2012-2014 e quelli del programma 2013-2015) che sono stati conclusi o, comunque, portati avanti nel 2013 secondo le previsioni. La quota pi consistente rappresentata dalledilizia pubblica, con un impegno economico complessivo riferito al 2013 di 4 milioni e 300mila euro. Fra le opere pi rilevanti, la conclusione dellintervento sulla Malatestiana (300mila euro sul capitolo 2013), la nuova materna di Martorano (2 milioni e 279mila euro, di cui 1.253mila euro nel 2013), la riqualicazione energetica della media Plauto (495mila euro nel 2013 sui 900mila totali, coperti per circa il 50% da nanziamenti europei) lampliamento della scuola elementare di Pievesestina, per un importo complessivo di 1,8 milioni, di cui 450mila euro nel 2013.

Nei confronti delle assicurazioni

Confartigianato Una vittoria dei carrozzieri


Confartigianato e i carrozzieri cesenati esultano: battaglia vinta contro il sistema delle assicurazioni. Nei giorni scorsi stato stralciato dal decreto Destinazione Italia il famigerato articolo 8 del provvedimento che comprende un pacchetto di modifiche in materia di Rc Auto. Centinaia di carrozzieri provenienti da tutta Italia avevano partecipato nei giorni scorsi alla manifestazione nazionale tenutasi a Roma contro alcune norme della riforma Rc Auto previste dal Decreto Destinazione Italia. Il Governo, grazie allopera straordinaria di mobilitazione della categoria, qui a Cesena in collaborazione con il Consorzio Carrozzieri, ha accolto la proposta di superare larticolo 8 entrato in vigore lo scorso 24 dicembre, che rendeva nei fatti obbligatoria la forma specifica nel risarcimento dei danni ai veicoli incidentati. In pratica, le nuove norme imponevano di far riparare il veicolo incidentato esclusivamente dalle officine di carrozzeria convenzionate con le assicurazioni e pagate direttamente da queste ultime. In questo modo si rischiava di far chiudere migliaia di carrozzerie indipendenti, che non operano in convenzione con le asDANNI AD AUTOMOBILI (FOTO DARCHIVIO)

sicurazioni. "E stato evitato - si legge in una nota di Confartigianato - di consegnare il mercato delle riparazioni nelle mani delle assicurazioni che avrebbero potuto obbligare i cittadini automobilisti a rivolgersi alla carrozzeria convenzionata, unimposizione profondamente illiberale e come tale inaccettabile. Confartigianato ha sempre detto che non possono essere le compagnie di assicurazioni a dettare le condizioni delle riparazioni".

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Gioved 13 febbraio 2014

Cesena
Scuola
Appuntamenti al liceo Linguistico
Ultimi appuntamenti per la settimana delle Lingue e delle Culture al Linguistico di Cesena. Il ricco programma di appuntamenti aperti alla citt prosegue gioved 13 febbraio alle 14.30 con la premiazione degli studenti del liceo vincitori del concorso di "Scrittura creativa". Il pomeriggio proseguir alle 15 con "I ragazzi si raccontano" incontro dove gli studenti del liceo parleranno delle loro esperienze di studio in Italia e allestero. Coordiner Matteo Bandini, docente referente per Intercultura. Lincontro vedr la partecipazione di un funzionario della Banca Romagna Cooperativa, listituto bancario che con la donazione di arredi ha reso pi organizzati gli spazi dellistituto. La settimana di incontri si chiuder con lintervento del professore dellUniversit di Firenze Marino Biondi che, venerd 14 febbraio alle 15 nella sala Cacciaguerra della Banca di Cesena.

Coltivazioni in migliaia di ettari in accordo con la diocesi di Boma


di ettari di superficie. Le colture saranno quelle di base: cereali, soia, mais, patate. Quello che manca in questa zona dellAfrica non sono le potenzialit, ma lorganizzazione. Chi coltiva non ha mezzi per conservare e commercializzare la produzione. Il nostro intento quello fare colture su vasti territori e organizzare la logistica". Bagnara da molti anni si occupa di progetti in Africa e sa come vanno realizzati. "Non si deve approcciare con la politica, con i potenti, ma occorre partire dalla gente, dalla base. Se si coinvolgono le famiglie, se si d lavoro e si acquisisce la fiducia dei capitrib, si pu avere successo. Se si impone un qualsiasi progetto dallalto, solo perch si arriva con i soldi, si destinati al fallimento. Quello sarebbe colonialismo. Gli esponenti governativi vanno coinvolti solo per la parte burocratica, quando gi il progetto in grado di camminare da s". Grazie al coinvolgimento della diocesi di Boma, le famiglie si sentono tranquille e gli imprenditori cesenati pure. Maurizio Solfrini gi da qualche settimana in Congo. Ha unazienda agricola a Settecrociari ed stato anche presidente provinciale della Confederazione italiana agricoltori (Cia). "Siamo ancora allinizio - conclude Bagnara - ma crediamo di poter avviare in breve la produzione, pagare buoni prezzi agli agricoltori e ottenere importanti quantit di cereali da vendere localmente e soia da importare in Italia". Cristiano Riciputi

are agricoltura in Congo insegnando le tecniche colturali e organizzando la logistica con due obiettivi: promuovere leconomia del territorio e avere produzioni da vendere localmente e da importare in Italia. Questo, in estrema sintesi, quanto sta avvenendo nella diocesi di Boma, in Congo, attraverso un progetto organizzato da Gianluca Bagnara, assessore provinciale allagricoltura ed esperto di economia agricola. Insieme a lui, un gruppo di

Imprenditori romagnoli per lagricoltura del Congo F

imprenditori romagnoli sta investendo in quei territori e un agricoltore cesenate, Maurizio Solfrini, gi si trova in Africa per insegnare le pratiche agricole e organizzare la filiera produttiva. Il tutto in collaborazione con la diocesi locale che si occupa delle famiglie e del lavoro: sono pi di 20mila le famiglie che potranno trarre lavoro quando il progetto sar realizzato. "Il progetto prevede la messa in produzione - spiega Bagnara - di migliaia

Lions

Occhiali usati Ecco dove si possono consegnare


La scorsa settimana (confronta Corriere Cesenate numero 5 a pagina 18) abbiamo affrontato il tema del riutilizzo degli occhiali. Chi li ha cambiati e vuole donare il vecchio paio, pu consegnarli al punto di raccolta Lions che si trova presso la farmacia Malossi in corso Sozzi 62, in centro a Cesena.

SantEgidio | La comunit ha celebrato la Festa della Famiglia


Siate la luce, siate il sale! La vostra presenza e la vostra testimonianza di vita e di amore un dono per la comunit parrocchiale di SantEgidio. Per questo oggi ci uniamo a voi tutti con un grande abbraccio per festeggiare gli anniversari di matrimonio. La forza e la fedelt che avete ricevuto e che oggi testimoniate, trovano fondamento nel sacramento del matrimonio, che oggi rinnoviamo. Parole piene di affetto quelle del parroco di SantEgidio di Cesena don Gabriele Foschi, domenica 9 febbraio, in occasione della Festa della famiglia. Alla partecipatissima celebrazione eucaristica hanno partecipato numerose coppie che festeggiano nel 2014 i dieci, venticinque, cinquanta, sessanta e oltre anni di matrimonio (180 gli inviti).Tra le coppie pi longeve che hanno partecipato alla Messa,Valentino Pieri e Severina Raffoni (61 anni di matrimonio) e Tonino Foschi e Iride Perugini (60 anni di matrimonio).

Cesenatico

Gioved 13 febbraio 2014

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Due giorni di eventi.Venerd alle 19 una messa a San Giacomo


Giugno 2013: sul palco di Cesenatico i Nomadi ricordano Marco Pantani
Portocanale, sar celebrata la funzione religiosa a ricordo. Sabato 15 alle 18.30, presso il Grand Hotel da Vinci di Cesenatico, in programma un gal per ricordare Pantani con personaggi dello spettacolo e di tanti campioni dello sport. Per il ciclismo Ullrich, Moser, Tonkov, Berzin, Gimondi, Adorni, Garzelli, Bugno, Chiappucci, la squadra Mercatone e tanti altri, ma soprattutto ci sar Vincenzo Nibali al quale mamma Tonina consegner la maglia gialla vinta da Pantani nel 1998, nella speranza che il ciclista dellAstana possa a luglio riportare lItalia a vincere in Francia dopo 16 anni. Ospiti della serata anche calciatori (compresa una rappresentanza del Milan), piloti, attori e cantanti (Gaetano Curreri degli Stadio eseguir dal vivo "E mi alzo sui pedali"). Nel corso della serata sono in programma due intermezzi teatrali tratti dallo spettacolo su Pantani ideato dal regista Martinelli e la lettura di alcune pagine del libro "In nome di Marco" (edito dalla Rizzoli), scritto da mamma Tonina e da Francesco Ceniti, giornalista della Gazzetta dello Sport. Ci sar anche una impresa in bici: Omar Di Felice, ex ciclista professionista ora passato alle performance estreme, la mattina del 15 partir da Roma per raggiungere Cesenatico nel tardo pomeriggio. La sua marcia, lunga 330 chilometri, sar "visibile" pedalata dopo pedalata su Twitter e Facebook: altri ciclisti potranno cos unirsi durante il percorso.

Dal 16 febbraio
Mostra Tommaso Moro
Il Centro culturale "Il Gabbiano" in collaborazione con la parrocchia San Giacomo, con il contributo della Bcc Sala di Cesenatico e il patrocinio del Comune di Cesenatico, propone la mostra storicobiograca "Il sorriso della libert. Tommaso Moro, la politica e il bene comune". Linaugurazione della mostra avverr domenica 16 febbraio alle 16,30 con visita guidata. "In occasione dellanno della fede proclamato da Benedetto XVI (2012-2013) informa Marzia Casadei curatrice della mostra - la Fondazione "Costruiamo il futuro" ha voluto dedicare una mostra al santo patrono dei politici e dei governanti, proclamato tale da Giovanni Paolo II il 31 ottobre del 2000, anno del Grande Giubileo". Quando luomo e la donna ascoltano il richiamo della verit, allora la coscienza orienta con sicurezza i loro atti verso il bene. Proprio per la testimonianza, resa sino alleffusione del sangue, del primato della verit sul potere, san Tommaso Moro venerato quale esempio imperituro di coerenza morale. E anche al di fuori della Chiesa, specie fra coloro che sono chiamati a guidare le sorti dei popoli, la sua gura viene riconosciuta quale fonte di ispirazione per una politica che si ponga come ne supremo il servizio della persona umana". La mostra allestita presso il "Centro san Giacomo", via G. Bruno, 2 a Cesenatico, sul Portocanale, dal 16 al 28 febbraio con i seguenti orari: da luned a sabato 9-13; sabato e domenica 16,30-19. E possibile prenotare visite guidate gratuite al numero 320.7478284. Gm

Pantani: dopo 10 anni resta nel cuore dei tifosi


ue giorni di eventi per ricordare il campione di ciclismo Marco Pantani. Il 14 e il 15 febbraio la Fondazione Pantani, in collaborazione con il Comune di Cesenatico, Iceman Management e il Grand Hotel da Vinci, ha organizzato diversi appuntamenti per ricordare un campione tuttora amatissimo dai tifosi di tutto il mondo. Il 14, giorno in cui ricorre il decennale della morte, alle 15.30 in piazza

Marconi, verr svelata la scultura a grandezza naturale, dedicata a Marco Pantani e realizzata da Emanuela Pierantozzi. Nel pomeriggio sono previste visite guidate al museo Pantani e la proiezione, presso il Palazzo del Turismo, del film TV "Il Pirata - Marco Pantani" del 2006 con al termine alcune testimonianze tra cui quella dellattore Rolando Ravello che ha interpretato il ruolo del ciclista nel film. Alle 19, nella chiesa di San Giacomo sul

Visita | Il sindaco allEurocatering

Grazie al contributo della Bcc di Sala

NONO ANNIVERSARIO CARLO SACCHETTI

Due lavagne multimediali per la scuola "Dante Arfelli"


Bcc di Sala dona due Lim alla scuola "Dante Arfelli". Nel mese di gennaio nelle tre classi seconde della sede di via Cremona sono state installate due Lavagne interattive multimediali (Lim), completando cos il percorso di digitalizzazione della scuola media cesenaticense. "Le lavagne interattive sono il punto di forza di un progetto trasversale e multidisciplinare - fa sapere il preside Giovanni Maria Ghidetti - che coinvolge tutta la scuola. Le Lim, infatti, sostengono una didattica innovativa, con la possibilit da parte dei docenti di mostrare quotidianamente immagini, ascoltare suoni, consultare schemi ed elaborati, fornire in le le lezioni del mattino, favorendo una pi profonda partecipazione di tutti gli alunni. La scuola ringrazia la Bcc Sala di Cesenatico per la donazione del prezioso ausilio scolastico". Le Lim verranno inaugurate sabato 15 febbraio, alle 10,30, presso la scuola "Dante Arfelli" alla presenza di alunni, insegnanti, genitori e del presidente Bcc Patrizio Vincenzi.

Il tempo passa rapido e rende pi acuti il ricordo e il rimpianto di chi ci ha lasciato A questo vuoto noi cerchiamo conforto in Colui che ha detto: Io sar con voi fino alla fine del mondo I familiari invitano parenti e amici alla celebrazione di una santa messa di suffragio marted 18 febbraio alle 20 nella chiesa parrocchiale di Bagnarola

Per il settimanale appuntamento deIl Sindaco con teil primo cittadino di Cesenatico, Roberto Buda, stato ospite diEurocatering. La ditta allingrosso nata nel 2000 dalla fusione delle aziende di due grossisti della zona: Davide Piraccini e Fabio Giunchi. Dallinizio del 2013 si trova nella nuova sede a fianco dellingresso della superstrada nella zona industriale diVillamarina 2. Limpresa si occupa di distribuzione di alimentari, detersivi, surgelati, carne e pesce a ristoranti, bar, alberghi, stabilimenti balneari.

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Gioved 13 febbraio 2014

Valle del Rubicone


Foto Mario Gambettola

Famiglia a Gambettola Ecco le coppie festeggiate


Alla celebrazione hanno risposto allappello 29 coppie di sposi Poi seguita la festa negli spazi di via Ravaldini
ella chiesa parrocchiale SantEgidio AbateMadonna delle Grazie di Gambettola, in occasione del mese dedicato alla famiglia, si svolta la "Festa degli anniversari di matrimonio". Per motivi di salute le due coppie che festeggiavano il 60 anniversario hanno declinato linvito, ma sono state comunque 29 le coppie che hanno partecipato, unitamente ai loro familiari. Dopo la messa celebrata dal parroco, don Claudio Turci, in cui sono state riconfermate le promesse di matrimonio, nei locali parrocchiali di via Ravaldini seguito un momento conviviale con il tradizionale "taglio della torta" e le foto di rito immortalate da foto Mario Gambettola. Questo lelenco completo dei partecipanti: Paolo Massimo Bissoni e Cinzia Arlotti, Daniele Calandrini e Monica Ripa, Massimiliano Cardarelli e Michela Ricci, Maurizio Foschi e Michela Bernabini, Pierpaolo Gobbi e Rita Moretti, Filippo Leanza e Petronilla Campagna, Gabriele Morigi e Antonella Balducci, Gilberto Nunziatini e Monica Baldisserri, Riccardo Pagliarani e Catia Guardigni, Gabriele Partisani e Marina Pasini, Stefano Rocchi e Loretta Stambazzi, Maurizio Santini e Ernesta Luisa Tomasini, Felicipietro Turano e Cinzia Picone, Graziano Valdinoci e Catia Casadei, Carlo Venturi e Susanna Busni hanno festeggiato il 25 anniversario. Primo Babbi e Maria Piraccini, Secondo Babbi e Adriana Bertozzi, Santo Barone e Gaetana Russo, Gino Casadei e Iride Pantani, Tarcisio Casadei e Gabriella Teresa Grassi, Giorgio Comini e Vanna Vernocchi, Raniero Derni e Giovanna Maria Guidi, Agostino Gasperini e Giovanna Foschi, Rinaldo Gasperoni e Anna Giorgi, Riccardo Pandolfini e Laura Sbarlati, Rino Pasini e Maria Anna Candoli, Rino Pazzaglia e Anna Maria Bernabini, Giorgio Rasponi e Gigliola Biondi, Sergio Valzania e Lidia Pagliarani hanno festeggiato il 50 anniversario. Piero Spinosi

Diversi lavori in vista per Longiano e frazioni


Sono tre i principali interventi che riguarderanno Longiano capoluogo nei prossimi mesi. A comunicarlo lassessore ai lavori pubblici, Widmer Sarpieri. Si parte con la ristrutturazione delledicio di propriet comunale sito in via Decio Raggi e denominato "Colombarina". Ledicio comprende quattro alloggi popolari, inutilizzati da anni, da destinarsi a giovani

coppie. "I lavori di manutenzione straordinaria e risanamento sono iniziati nei giorni scorsi - comunica lassessore -. La spesa si aggira sui 300mila euro". Gli altri interventi previsti, per circa 60mila euro, sono la sistemazione di un locale, da destinarsi a sala riunioni, annesso al campo sportivo di Longiano capoluogo e la realizzazione di un nuovo padiglione per servizi in via Cannella, compresa la riqualicazione dellarea limitrofa. Per quel che riguarda le frazioni, lassessore assicura che sono in arrivo una pista ciclopedonale in via Ponte Ospedaletto e unarea sgambamento cani nel parco di Budrio. (Mv)

Savignano, in vista delle amministrative di maggio finora tre i candidati

re sono le liste - per ora - ufficializzate, che si sfideranno per le amministrative di maggio a Savignano sul Rubicone. "La sinistra per Savignano" formata dai partiti di Rifondazione comunista, Comunisti italiani e Sinistra ecologia e libert: per ora ne fanno parte Nazzareno Mainardi, Giovanni Semprini e Antonio Cormano (PRC); Natascia Bertozzi e Masini Gianluca (Sel); Giuliano Tonielli e Feliciano (detto Renato) Baiardi (Pdci). I punti focali del programma sono: politiche per creare occupazione, sostegno a disoccupati e cassintegrati, impegno per le nuove generazioni e sostenibilit ambientale e sociale. Presentata poi la lista civica "Oltre" che sta prendendo forma. Il presidente Rodolfo Baldacci, 54 anni imprenditore nel settore dellenergia rinnovabile al quale si affiancano due vice: Luca Pirini, 38enne

Elezioni, queste le liste in campo T


ingegnere e Marco Foschi di 57 anni commerciante, anche se, come vogliono sottolineare gli stessi, "da dicembre scorso lavoriamo a questo progetto con una ventina di persone". I punti cardine su cui lavoreranno per stilare il programma sono ordine, linearit, trasparenza, rilancio ed economia. Ordine inteso nel "riportare la sicurezza nel centro storico e nelle periferie perch lordine pubblico alla base della civile convivenza; linearit in quanto se un cittadino si rivolge al comune deve ottenere sempre delle risposte chiare e complete in tempi brevi. Trasparenza nellintento di comunicazioni chiare, responsabilit certa perch il cittadino deve fidarsi di chi amministra in ogni fase della vita pubblica; rilancio perch lo stesso passa dal progetto e dalla volont di ogni cittadino risvegliando la coscienza della savignanesit. Infine

economia: prima di tutto il nostro territorio facendo lavorare le aziende locali con meno ostacoli, burocrazia con regole chiare per ristrutturazioni e ammodernamenti". "Savignano cambia passo" invece la lista del Partito democratico il cui candidato sindaco Filippo Giovannini, 41 anni ingegnere, ha detto alla presentazione che "Savignano deve partire dalle cose buone fatte, e sono molte, e individuare i nodi irrisolti e le progettualit. Negli ultimi cinque anni c stata la crisi economica, che comunque non deve diventare un alibi, mentre adesso la figura dellamministrazione deve essere forte e di riferimento, un punto di appoggio. Cambiare passo non significa cambiare verso - afferma il candidato -. La direzione quella giusta, ma i tempi sono cambiati". Cristina Fiuzzi

Badia | Famiglie in festa

Gambettola
Il tiramolla del carnevale
Per il Carnevale di Gambettola 2014 le date rimangono le "storiche" del Luned dellAngelo, 21 aprile, e la domenica successiva, 27 aprile. Tutto tornato come prima dopo le forti osservazioni del parroco, don Claudio Turci, seguite alla notizia apparsa sul prolo Facebook dellassociazione "Gambettola Eventi", organizzatrice della manifestazione, che avvisava della variazione delle date dei corsi mascherati: la domenica delle Palme e il Luned di Pasqua. Inevitabile lindignazione, non solo del parroco, ma di tutto il mondo cattolico. Levidente scompiglio creato rischiava di innescare un "incidente diplomatico" tra la parrocchia e il Comune. "Abbiamo sempre cercato di collaborare e di andare incontro a varie esigenze - precisa don Turci - che lo svolgimento dei corsi richiede, ma anticipare la manifestazione alla domenica delle Palme risultava fuori luogo per limportanza che tale giornata rappresenta per tutta la comunit. Per non parlare dei riti della Settimana Santa. Tutto bene ci che nisce bene. (Ps)

Roncofreddo

Il Comune cerca due case da destinare allErp


Scade il 22 febbraio la possibilit di segnalare al comune di Roncofreddo alloggi da destinare alledilizia residenziale popolare (Erp). Gli alloggi devono trovarsi nel territorio comunale, essere in regola e liberi da qualsiasi vincolo. Altre informazioni si possono trovare anche sul sito www.comune.roncofreddo.fo.it

Grande partecipazione alla festa della famiglia nella chiesa di Badia. Nella foto col parroco don Stefano Pasolini e il diacono Giorgio Siroli, la coppia al centro formata da GinoValmorri e Maria Pasini nel 70esimo di nozze; alla loro destra Giuseppe Bartolini e Caterina Farina (50), alla sinistra Lidia Degli Angeli ( assente il marito, 50). Novit di questanno la partecipazione degli sposi novelli: in alto a sinistra Lorenzo Bocchini e Chiara Abati, a destra Andres Bruschi e Caterina Maroni.

Valle del Savio

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San Piero, localit C di Gianni I lupi uccidono cinque animali


La pressione dei predatori selvatici sta diventando insostenibile Allevatori preoccupati
Sono stati almeno otto i daini (tre femmine adulte e cinque giovani) uccisi da lupi o canidi selvatici con morsi al collo e alla gola nel recinto che a C di Gianni ne ospitava in tutto una ventina. Lo spazio che ospita i daini e anche

altri animali come tre somari, caprette, animali da cortile, molto ampio e circondato da una rete alta due metri. Gli "assalitori" per entrare hanno scavato un passaggio nel terreno sotto la rete. Negli oltre trentanni di esistenza del recinto con gli animali, a C di Gianni, non si erano mai vericate simili aggressioni. La presenza di lupi, o comunque di canidi selvatici, sta seriamente compromettendo la sopravvivenza di una serie di

allevamenti che non riescono ad essere adeguatamente protetti. Da 20 anni a questa parte si ridotto dell80 per cento lallevamento di ovini nei Comuni di Bagno di Romagna e di Verghereto, da circa 10mila ovini si passati a duemila e i raid dei predatori hanno avuto il loro peso. Gli indennizzi agli allevatori sono inadeguati e gli incentivi per linstallazione di sistemi di sicurezza non sono adeguati ed efficaci. Alberto Merendi

La regione Emilia Romagna ha premiato il rifacimento o r e i P n Sa del sentiero che conduce alla Madonna di Corzano

San Piero in Bagno


Acli: 5 incontri sullimpegno politico
Cinque incontri su valori e motivazioni dellimpegno civile. Lassociazione Acli Altosavio propone una serie di appuntamenti di formazione politica. "I politici pensano a come prendere pi voti - si legge nel volantino - i partiti non esistono pi e le nuove generazioni vengono allontanate dallimpegno civile". Gli incontri si terranno nella sala del Consiglio comunale a San Piero in Bagno alle 20,45. Si parte luned 17 febbraio alle 20,45 con la Pacem in Terris 50 anni dopo. Interviene don Franco Appi, assistente ecclesiastico Acli Forl-Cesena. Luned 24 febbraio il relatore sar Giancarlo Infante, segretario al Comune di Bertinoro, che parler di cosa il Comune, il sindaco cosa pu fare e quali sono i compiti del consigliere comunale. Luned 10 marzo ancora Infante interverr spiegando come si stila il bilancio di un Comune. Luned 24 marzo il tema oggetto di analisi sar Lunione dei Comuni con relazione di Angelo Rossi, segretario della Comunit montana Appennino cesenate. Ultimo appuntamento il 7 aprile: Michele Cornieti, responsabile settore urbanistica del Comune di Bagno di Romagna spiegher gli strumenti urbanistici e cosa si pu fare a casa propria e sul territorio.

Impresasocialedaltritempi Lamulattieratornaavivere
ille metri in salita, quasi 80mila pietre, 130mila euro di donazioni, a cui si aggiungono oltre 12mila ore di lavoro volontario, per un valore stimato di oltre un milione di euro. Ci sono voluti sabbia, sudore e tanta passione civica per portare a termine quella che, probabilmente, una delle pi importanti opere pubbliche di iniziativa popolare e sociale realizzate in Italia: il recupero della strada medioevale che da San

A coordinare il progetto lassociazione "Il faro di Corzano" Fra i volontari anche tanti non praticanti
Piero in Bagno, borgo sullAppennino romagnolo, porta su fino al castello di Corzano e alla chiesa in cui custodita leffigie della Madonna, patrona e protettrice del paese. Allimpresa, che stata anche premiata dalla Regione Emilia-Romagna, hanno partecipato, rigorosamente come volontari, anche liberi professionisti, turisti e pure cinque profughi ghanesi provenienti dalla Libia: tutti insieme per ridare vita al simbolo, religioso e laico, di San Piero in Bagno. "Novantadue persone hanno lavorato nel cantiere e molti non sono neanche di qui - dice Antonio Teverini, ideatore e motore del progetto -. Al santuario siamo tutti legati, indipendentemente dalla religiosit, tant vero che, sembra un paradosso, tanti non praticanti si sono dati da fare come nessun altro". "Il recupero dellantica mulattiera di San Piero in Bagno - commenta il consigliere regionale Damiano Zoffoli, che lha visitata di recente - un esempio di partecipazione, passione civica e coesione sociale: unopera che sarebbe stata impossibile senza limpegno gratuito e appassionato di tanti volontari, che ci d la misura della forza e del valore della cittadinanza attiva". " stata unopera paesana, un progetto di tutta la comunit" dice Marco Baccini, presidente dellassociazione di promozione sociale Il faro di Corzano, creata nel 2008 per rendere concreta quellidea un po folle,

Laiuto delle aziende locali


Nel settembre del 2012 stato completato il rifacimento dei primi 900 metri di strada, a cui nei mesi scorsi se n aggiunto un altro tratto di un centinaio di metri. Il merito dei giovani e degli anziani del paese che si sono rimboccati le maniche per posare, una alla volta e secondo le tecniche dellepoca, le pietre sul sentiero consunto dai secoli. Tante aziende hanno fornito macchinari e attrezzature.

Sarsina
Pet therapy alla Barocci
Con piante e animali la Casa Barocci diventa ancora pi "umana". E partita una sperimentazione di "pet therapy", lutilizzo del contatto con animali domestici per migliorare le capacit relazionali ed emotive delle persone. E i locali della Casa verranno ingentiliti con la presenza di nuove piante; ne verranno acquistate quattro per lesterno e venti per i locali interni. "Cominciamo con un primo gruppo di sette persone - spiega a proposito della pet therapy la coordinatrice responsabile della Casa Barocci, Rosetta Marazita - con un incontro settimanale per un mese che vedr impegnate due ragazze esperte, dellassociazione onlus Atma di Cattolica, con due cuccioli di cane. Nel secondo mese sar coinvolto un altro gruppo di sette ospiti con patologie pi rilevanti e nel terzo mese il gruppo comprender anche persone con problematiche di tipo cognitivo. Gli esperti in materia dicono che le esperienze sono state molto positive". (Alme)

partorita attorno a un tavolo da quattro sampierani, di ripristinare lantica mulattiera "che rappresenta il simbolo dellidentit del paese". Alla fondazione dellassociazione i soci erano 27, oggi, "senza che si sia attivata alcuna campagna di tesseramento", sono oltre

400. I lavori sono iniziati il 12 giugno 2009. "Uno, due giorni dopo ha cominciato ad unirsi altra gente, chi ci portava da mangiare e da bere, chi si caricava i sassi a braccia. Ci siamo sbalorditi e ci siamo sentiti invincibili", aggiunge Floriano Gulmanelli, il responsabile della contabilit del cantiere.

! a u t a s a c i d a c n a B La

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Solidariet
componente giovani della Croce Rossa, vuole andare ben oltre alla definizione del concetto di amicizia. Lo scopo di questa nuova iniziativa quello di favorire un legame tra persone con disabilit lievi e i giovani volontari della Croce Rossa. Vogliamo normalizzare la disabilit integrandola con chi vive una vita normale - dice Ambra Bianchi, responsabile del progetto e ideatrice dello stesso assieme alla psicologa e psicoterapeuta Monika Piscaglia - in quanto i ragazzi con problemi spesso vivono tutti i giorni fra le quattro mura domestiche e con la sola compagnia di genitori e parenti stretti e con rari rapporti con il mondo esterno. Favorire lautonomia tende a valorizzare il disabile stimolandolo a una maggiore attenzione e sensibilit alle cose che lo circondano. Il progetto si svolge un sabato al mese e prevede ogni volta uniniziativa diversa studiata per aggregare il gruppo che ad oggi conta circa 15 disabili di et compresa fra i 20 e i 40 anni e almeno 8 persone fra volontari e responsabili. dal novembre scorso che, a ogni appuntamento, i ragazzi vengono accompagnati nella sede della Croce Rossa in via Zuccherificio, 85 a Cesena e partecipano a diverse iniziative dalle 16 alle 18,30 spiega Ambra che, oltre a essere volontaria della Croce Rossa, si occupa di ippoterapia. I prossimi incontri sono il cineforum, la passeggiata in centro per far conoscere meglio Cesena, il parco ippodromo e una giornata conclusiva nelle colline di Capocolle in mezzo alla natura. Partito nel 2012 in fase sperimentale, il progetto ha incontrato parecchi consensi soprattutto da parte delle famiglie. Si tratta di una proposta semplice che non richiede particolari investimenti, ma solo un contributo di 10 euro a inizio attivit per coprire le piccole spese - ha concluso e il massimo dellappagamento per noi volontari leggere nello sguardo dei ragazzi quella soddisfazione nel diventare pi autonomi alla fine di ogni giornata. Per informazioni e adesioni: Anffas 0547 631101 - anffascesena@libero.it Giusy Riciputi

Un amico in pi Un progetto che fa bene a tanti


Appuntamenti mensili di aggregazione e condivisione promossi dallAnffas di Cesena in collaborazione con la componente giovani della Croce Rossa
micizia: legame sociale accompagnato da un sentimento di affetto vivo e reciproco tra due o pi persone. Il progetto Un amico in pi (indicato con il simbolo della croce rossa), sostenuto dallassociazione onlus Anffas di Cesena e promosso dalla

Irst di Meldola

Presentato il progetto di housing sociale per la riqualificazione dellistituto San Giuseppe. Con la ristrutturazione si ricaveranno trenta camere
fort, saranno fornite a prezzi calmierati, secondo i canoni propri delledilizia sociale. Il progetto, frutto di un articolato piano di finanziamento che intreccia risorse messe a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti, un bando per ledilizia sociale del Fondo Emilia-Romagna Social Housing Sociale e un significativo impegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forl, il tutto per un totale investito di circa 3,5 milioni di euro, rappresenta un altro passo nella crescita dellIrst Irccs, la concreta dimostrazione del valore attribuito alla persona-paziente nella sua totalit, dellimpegno dellIstituto nel rispondere alle pi differenti necessit di tutti i suoi utenti, nonch della capacit di Irst di aprirsi e relazionarsi virtuosamente con il territorio. Il progetto - ha detto Mario Tubertini, direttore generale - rappresenta una risposta concreta alle esigenze di alloggio temporaneo dei nostri utenti, emerso da tempo e diventato oramai impellente. Un bisogno evidenziato da Mattia Altini, direttore sanitario: Nel corso del 2013 il numero di utenti unici che hanno avuto contatto con Irst sono stati oltre 15.900 di questi il 20 per cento circa proviene da fuori Regione. Persone che si trovano a dover fronteggiare vari aspetti di fragilit, dalla necessit di dover seguire terapie a volte lunghe (in Day Hospital si parla di cicli da 5-7 accessi medi mensili per sei mesi, con picchi anche di 20 accessi) a et spesso alta (il 30 per cento dei pazienti di Day-Hospital e il 23 per cento di Degenza ordinaria ha tra i 70 e 80 anni). facile comprendere come leventuale distanza dal luogo di cura da quello di residenza possa diventare fonte di problemi, non solo economici, ma anche emotivi. La nuova struttura operer in tal senso, nella consapevolezza di quanto sia importante la famiglia nel percorso terapeutico, consentendo anche lospitalit di parenti o chi si prende cura del paziente.

Foresteria-casa accoglienza per pazienti e familiari


ffrire a coloro che per cura o professione frequentano lIrst di Meldola (Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori), lopportunit di alloggiare a prezzi calmierati e a pochi passi dallIstituto. Lesigenza di alloggi temporanei, diventata impellente per lincremento costante dei pazienti e laffermarsi dellIrst quale riferimento nel campo oncologico, trover presto una concreta risposta. Partiranno, infatti, tra pochi mesi i lavori per la riqualificazione della parte oggi in disuso e a rischio degrado dellIstituto San Giuseppe, grande struttura di propriet dellomonima Fondazione, distante appena 200 metri dallIrst, ex orfanotrofio e centro formativo per bambine nato oltre 100 anni fa. Al termine della ristrutturazione (la fase progettuale giunta quasi al termine, i lavori la cui consegna prevista entro la seconda met del 2015 al pi tardi fine 2016) lIstituto San Giuseppe ospiter circa 30 camere per pazienti, familiari e professionisti oltre a studi per attivit ambulatoriali dei medici. Le camere di pi tipologie secondo il numero di letti presenti, arredate per offrire alti livelli di com-

Criticit sulla legge di stabilit


Risorse insufficienti, senza strutturalit concentrate solo nel 2014: ecco alcune delle criticit evidenziate dalla Fnp Cisl sulla legge di stabilit. I fondi pi importanti (politiche sociali, non autosufficienti, famiglia) complessivamente si incrementano rispetto al 2013 grazie allaumento pi consistente relativo al Fondo per la non autosufficienza per il quale si evidenzia sempre di pi la necessit di un provvedimento nazionale che dia un quadro di riferimento denitivo. Sulla povert siamo lontani dallintroduzione di uno strumento organico e universale di lotta - spiega la Fnp Cisl -. Il sistema attuale invece resta imperniato sulla Social Card, da noi gi ampiamente criticata. Sono in arrivo piccole novit sulla casa, in riferimento alla tracciabilit, e norme sulla sanit che tagliano ulteriormente il Fondo nazionale e attivano unulteriore spending review le cui modalit operative sono tutte da vericare e con un taglio alle risorse per la contrattazione.

NOTIZIARIO PENSIONATI
previsione (da stilare entro il 30 aprile), su cui il sindacato si confronta in questi giorni con i Comuni. Nel biennio 2010-2012 sono aumentate le addizionali locali del 31 per cento, i prezzi sono cresciuti del 2,3 per cento e i consumi sono calati del 7 per cento. Pertanto: La differenza rispetto alla qualit della vita delle persone la fanno i servizi. Per cui non ha senso fare risparmiare qualcosa a un pensionato quando poi lo si costringe a pagarsi i servizi che mancano. Incalza il sindacato dei Pensionati Cisl: Basta buonismo, in sede concertativa dobbiamo essere pi cattivi e ragionare con forza di tariffe. A cominciare dalla Iuc (imposta unica comunale), che dobbiamo concertare, considerato che nel regolamento comunale che si possono denire le agevolazioni per parte della popolazione. Tra le voci di nanza comunale gura anche il recupero dellevasione scale. In Emilia Romagna, grazie al protocollo sottoscritto da quasi tutte le amministrazioni con lAgenzia delle Entrate, secondo cui una quota dellevasione riscossa va al Comune che lha scoperta, sono stati recuperati 5,8 milioni di euro dalla lotta allevasione, su 22,2 milioni evasi accertati. Su queste cifre imputate il sindacato chieder conto ai Comuni, onde evitare che siano dirottate alle spese correnti e non a favore di anziani e non autosufficienti. Torna anche questanno il tradizionale appuntamento con il Carnevale insieme alla Fnp e Anteas. Il 1 marzo volontari Anteas, iscritti Fnp Cisl insieme con familiari e amici trascorreranno

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Carnevale con Fnp e Anteas


una giornata di festa presso il ristorante C Nori di Cervia. La festa in maschera danzante sar allietata dalle musiche di Maria Pia e Claudio del Duo per caso.

Infortuni: aumentano le fratture da caduta


Il Ministero della Salute ha pubblicato un interessante studio basato sullelaborazione dei dati dellindagine multiscopo Istat 2011 riguardante gli infortuni degli anziani in ambito domestico. Dallo studio emerge che sono circa 2 milioni 800mila le persone che ogni anno subiscono almeno un incidente domestico (pi di 50 casi ogni 1.000 abitanti/anno): al primo posto degli incidenti le cadute e in cima alla classica delle vittime gli anziani, soprattutto donne, soli o ospitati presso case di cura o strutture ospedaliere. In questi ambiti, infatti, lincidenza delle cadute superiore di 2-3 volte rispetto a quella nelle abitazioni e per di pi con complicazioni maggiori. Unadeguata campagna di prevenzione potrebbe ridurre il vericarsi di questi eventi e diminuirebbe di conseguenza il numero di disabili, nonch i costi che ne conseguono per il sistema sanitario. La questione diventata una priorit

Quote evase nei bilanci dei Comuni


Fare concertazione su imposte e tariffe locali fare politica dei redditi, al ne di salvaguardare i redditi di pensionati e lavoratori, ricordando che le imposte locali, a seconda del contesto territoriale (pi o meno anziani, per esempio) in cui sono calate, hanno esiti differenti sulla qualit della vita delle famiglie e delle persone, anziani in primis. Cos i Pensionati Cisl dellEmilia Romagna, in merito ai bilanci di

sanitaria, dal momento che la popolazione italiana sempre pi longeva - nel 2050 una persona su cinque avr pi di 60 anni - e che tra gli anziani le donne sono la maggioranza (55 per cento). Secondo i dati del Sistema informativo sugli infortuni in ambienti di civile abitazione dellIstituto superiore di sanit, le cadute rappresentano la prima causa di incidente domestico, soprattutto con laumentare dellet e fanno la prima comparsa a partire dai 60 anni. In particolare, si stima che nel 2012 in Italia siano nite in Pronto Soccorso, per incidente domestico, oltre 1 milione 825mila persone, di cui il 22 per cento adulti anziani (50-69 anni) e il 28 per cento ultrasettantenni. Le analisi delle schede di dimissioni ospedaliere, relative ai ricoveri nel 2010 per incidente domestico, mostrano come negli anziani le diagnosi di ricovero pi frequenti siano: la frattura del femore (46,5 per cento nei maschi e 55,3 per cento nelle femmine); la frattura dellarto superiore (omero, radio e ulna: 6 per cento nei maschi e 12 per cento nelle

femmine); la frattura della colonna vertebrale (5,2 per cento nei maschi e 4,1 per cento nelle femmine). Rilevante pure il trauma cranico con conseguenti emorragie. Si pu stimare anche, sulla base delle statistiche correnti, che le cadute degli ultrasessantacinquenni determinino il 65 per cento di tutte le morti per incidente domestico. Per prevenire queste cadute negli anziani lIstituto superiore di sanit ha elaborato delle linee guida come raccomandazioni da rivolgere a medici e operatori sanitari. Tra le diverse raccomandazioni riportate: esercizi sici individualizzati, mirati a migliorare la forza, la deambulazione, lequilibrio, gli spostamenti e la salita delle scale. Interventi di sicurezza nelle infrastrutture e nellarredo delle abitazioni, interventi informativoeducativi e fornitura di dispositivi come spie antincendio, strisce antiscivolo, maniglioni, domotica e ausili. Revisione di eventuali terapie psicotrope: benzodiazepine, ipnotici, antidepressivi, tranquillanti.

Cultura&Spettacoli

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Concerto di Antonello Venditti al Nuovo Teatro Carisport

con grandi classici come Roma Capoccia ,Le tue mani su di me, Notte prima degli esami, Bomba o non bomba, Modena, Ci vorrebbe un amico no a Giulio Cesare, Piero e Cinzia e alla superhit Ricordati di me. Il tour, partito il 3 febbraio scorso a Bologna, opo la forzata chiusura dovuta ai danni del nevone nel febbraio di attraverser tutta lItalia e avr il suo culmine con la due anni fa, riprendono al Nuovo Teatro Carisport i grandi concerti. festa al Pala Lottomatica di Roma l8 marzo, giorno del Sabato 15 febbraio alle 21 far tappa a Cesena uno degli artisti italiani compleanno del cantautore. Nato a Roma nel 1949, pi amati di sempre, Antonello Venditti, con il tour 70/80... Ritorno al Venditti debutta nel 1972 e gi da giovane conquista futuro. Il cantautore romano ripercorrer brani e successi di due decenni in immediatamente la vetta delle classiche con canzoni cui stato indiscusso protagonista del panorama musicale italiano: album che diventano vere e proprie colonne sonore della vita di indimenticabili come Theorius Campus e LOrso Bruno, Lilly, Sotto il intere generazioni. Per info e prevendite: Pulp Concerti, tel. 0541 785708. segno dei pesci, Buona Domenica e In questo mondo di ladri, e ancora

Cinema
di Filippo Cappelli
Uci Romagna Savignano, Eliseo Cesena

A PROPOSITO DI DAVIS
di Joel ed Ethan Coen La storia di Llewyn Davis quella di un vinto. E nella ballata folk nostalgica di questo Sisifo degli anni 60 costretto a ricominciare sempre da capo, lemozione estetica innegabile. Tra i cambi di tempo (circolare, destrutturato) impossibile non essere coinvolti nellonda emotiva quando il protagonista, interpretato da Oscar Isaac, suona e canta davanti a F. Murray Abrams. Difficile non essere trascinati da quella metropolitana iniziale che sembra suonare con le rotaie nella mente dellaffannato Davis. A proposito di Davis, a proposito di film belli. Non mi stancher mai di ripeterlo: seguite i Coen, non c nulla di meglio. La trama: New York, Greenwich Village, 1961. Gli anni sono quelli di un trapasso morbido. Un tempo di mezzo, fra guerre grosse e altre dietro langolo. Llewyn Davis (un bravissimo Oscar Isaac), ha sbagliato anni. Per poco. Fa il cantante folk, ha freddo, non ha soldi, dorme da amici, ogni giorno cambia casa e divano. Sa che con la sua musica non ci si possono vedere molti soldi. Ha messo incinta unamica, la spassosa Carey Mulligan, che comunque si mette subito con un altro, Justin Timberlake. Trotterella con lincedere stanco, senza risultati, a Chicago, con il grande e grosso John Goodman. Torna a New York, il tizio che laveva pestato allinizio lo pesta anche alla fine e i Coen non cambiano neppure le inquadrature. Unica consolazione potrebbe essere un bellissimo gatto rosso che scappa: ma di nome fa Ulisse, e sa trovare benissimo la strada di casa (lui s). Ah, il miglior gatto cinematografico ex aequo con quello del Lungo addio Dunque? Dunque niente. un film dei Coen, e se anche la trama non la si racconta, il film vasto come il mare o, meglio, il cuore delluomo. In Davis ci sono tutti i Coen, insieme a quellamorevole malinconia che i fratelli riservano ai loro eroi. Dal Lebowski in vestaglia al serious man professore di fisica che riempie la lavagna di formule, ma non sa cavarsela con la moglie e lamante di lei ebreo ortodosso. Ed ecco la scelta di unatmosfera e di una fotografia da perenne mezza stagione, intonate al personaggio e alla sua filosofia esistenziale del come va, va. Llewyn vive una vita di eterni ritorni e circolari peregrinazioni. Le cose non gli sono favorevoli, ma anche lui a non volere che lo siano. un perdente come tanti nel cinema di allora: lo per vocazione, dedito con intenso desiderio alloscurit e alla sconfitta, scivola di buon grado verso unautodistruzione calma. I Coen insaporiscono tutto con le colpe tradizionali della tradizione ebraica il rivisitato mito greco di un naufragato Odisseo senza approdi n direzioni. E regalano a Llewyn quello che la vita non gli d: la tenerezza. Dolceamaro omaggio, premuroso, a tutti i Llewyn Davis che mancarono tempi e luoghi per un pelo.

Cinque i film danimazione che compongono la rassegna. Ingresso 3,50 euro

Cinema per famiglie allAstra di Cesena


itorna - atteso e partecipato lappuntamento al cinema Astra di Cesena con il Cinema per famiglie promosso da Afi associazione delle famiglie e dal Centro famiglie Benedetta Giorgi con il patrocinio del Comune di Cesena. Quattro i film danimazione proposti nella rassegna che avr inizio sabato 15 febbraio alle 16,30 con la proiezione di Cattivissimo me 2 (ottobre 2013, 98 minuti) e che verr proposto il pomeriggio di domenica 16 febbraio con proiezioni alle 15 e alle 17. Le proiezioni proseguiranno nei fine settimana successivi, alle 16,30 del sabato e alle 15 e 17 della domenica. Planes sar quindi proiettato sabato 22 e domenica 23 febbraio; Free Birds, tacchini in fuga sabato 1 e domenica 2 marzo; Il castello magico

sabato 8 e domenica 9 marzo e Frozen, il regno di ghiaccio sabato 15 e domenica 16 marzo. La sala cinematografica Astra si trova a Cesena accanto alla chiesa parrocchiale dellOsservanza (viale Osservanza, 190, tel. 0547 612227, www.cinemastra.it, info@cinemastra.it). Lingresso al cinema di 3,50 euro; per le famiglie al completo ingresso gratuito dal secondo figlio in poi.

Il primo appuntamento per sabato 15 e domenica 16 febbraio conCattivissimo me 2. Nel fine settimana successivo nella sala cinematografica dellOsservanza sar proiettatoPlanes

CATTIVISSIMO ME 2 (regia di Pierre Coffin e Chris Renaud)


Ora che Gru l'imprenditore ha lasciato alle spalle una vita fatta di crimini, per crescere Margo, Edith e Agnes, ha molto tempo libero a disposizione insieme al dottor Nefario ed ai Minions. Ma proprio mentre comincia ad adattarsi al suo nuovo ruolo di buon padre di famiglia di periferia, una fantomatica organizzazione, la Lega Anti-Cattivi impegnata su scala mondiale, bussa alla sua porta. Ora, tocca a Gru e alla sua nuova partner, Lucy Wilde scoprire il responsabile di un crimine spettacolare per consegnarlo alla giustizia. Dopo tutto, solo il pi grande ex-cattivo del mondo pu fermare l'unico malvagio in grado di prendere il suo posto.

Gabriele a gioved 13 a domenica 16 febbraio (gioved, venerd e Dsabato alle 21; domenica alle 15,30) ritorna al Bonci di Cesena Gabriele Lavia insieme al Teatro di Roma, Fondazione Lavia Teatro della Pergola, Teatro Stabile di Torino. porta in scena il teatro sociale di ne Ottocento del al teatro Lavia norvegese Henrik Ibsen con I pilastri della societ. La domanda pi rappresentativa del teatro ibseniano su cosa si fonda la societ degli uomini. Partendo da questo, Ibsen sviluppa il tema Bonci
centrale della sua fortunata produzione: il conitto tra la libert dellindividuo e lipocrita sistema di regole civili imposte dalla classe borghese. Gabriele Lavia sceglie di allestire questo testo di denuncia, scenicamente perfetto, che conserva la modernit e la

freschezza del classico. Il protagonista del dramma, il rispettabile console Bernick, pilastro morale di una comunit piccolo borghese e reazionaria, ha sepolto nel suo passato un vergognoso segreto: dopo aver sedotto e abbandonato alla morte per dolore una giovane, ha fatto ricadere la colpa sul fratello minore della propria moglie, da anni lontano. Il ritorno dellinnocente costringe luomo a una confessione pubblica. I pilastri della societ per Ibsen sono due: la libert e la verit. Nessuna libert pu esistere senza la verit. C per un terzo pilastro che pu far rinascere la speranza... Biglietteria: tel. 0547 355959, info@teatrobonci.it, www.teatrobonci.it

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
RIDARE IDENTIT ALLUOMO con interventi di Abbruzzese, Amato, Buccellati, Carriquiry, Dodin, Filonenko, Letta, Maduro, Mazzarella, Napolitano, Tauran, Vittadini, Waters, Weiler
a cura di Emanuela Belloni e Alberto Savorana Ed. Bur Rizzoli, collana Saggi (11 euro) Emanuela Belloni e Alberto Savorana hanno curato il libro Ridare identit alluomo, stampato nella collana Saggi della Bur, e che contiene gli interventi pi significativi della edizione 2013 del Meeting per lamicizia fra i popoli che si tenuto alla Fiera di Rimini dal 18 al 24 agosto, avendo come titolo Emergenza uomo. Papa Francesco nel suo messaggio di saluto ricorda che Emergenza uomo significa lemergenza di tornare a Cristo, di imparare da Lui la verit su noi stessi e sul mondo, e con Lui e in Lui andare incontro agli uomini, soprattutto ai pi poveri, per i quali Ges ha sempre manifestato predilezione. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha affermato in una videointervista: Io credo che lemergenza che viviamo quella di una grave forma di impoverimento spirituale, culturale, di motivazioni umane, di motivazioni non legate soltanto allimmediato interesse materiale. Chi pu reagire a ci? Pu reagire la cultura, possono reagire certamente le istituzioni pi di quanto non facciano. Possono reagire i sistemi educativi, pu reagire molto di pi di quanto non faccia il sistema di informazione e possono molto contribuire le grandi organizzazioni sociali, comprese quelle ispirate a una fede religiosa. In questo senso il contributo che viene ai pi alti livelli dalla Chiesa cattolica un contributo che soltanto dei ciechi possono non vedere. Molti sono i temi affrontati allinterno del libro e fra questi segnaliamo lintervento sulla Libert religiosa, via della pace con i contenuti dei videomessaggi di Nassir Abdullaziz Al-Nasser, Alto rappresentante dellOnu per lAlleanza delle Civilt e di Tsahani Al Gebali, gi vicepresidente della Corte costituzionale egiziana, e gli interventi del cardinale Jean-Louis Thauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso; di Paul Bhatti, gi consigliere speciale del Primo Ministro del Pakistan per le Minoranze Religiose; di Azyumardi Azra, dellUniversit statale islamica di Jakarta in Indonesia e Franco Frattini, presidente della Societ italiana per lorganizzazione internazionale. Particolarmente significativi gli incontri su Papa Francesco: con la Lumen Fidei alle periferie dellesistenza con interventi di Jos Maria Pepe di Paola, parroco di Villa 21 a Buenos Aires, di Guzmn M. Carriquiry Lecour, segretario della Pontificia Commissione per lAmerica Latina e di Stefano Alberto, docente di Teologia allUniversit Cattolica del Sacro Cuore di Milano e su Persona, politica e giustizia nei grandi discorsi di Benedetto XVI con interventi di Andrea Simoncini, docente di Diritto Costituzionale allUniversit di Firenze; di Paolo Carozza, professore di diritto nelluniversit cattolica statunitense di Notre Dame nellIllinois; di Luois Miguel Poiares Maduro, ministro portoghese per lo sviluppo regionale e di Joseph H. H. Weiler, condirettore del centro Tikvah di diritto e cultura ebraica presso lUniversit di New York e presidente dellIstituto Universitario Europeo di Fiesole. Altri temi trattati nel libro sono: lEuropa unita dallAtlantico agli Urali; la concezione filosofica delluomo; il concetto di santit; il martirio in Urss; lincontro con il protestantesimo americano; il teatro e la libert; il giornalismo e il valore della notizia; il costituirsi della societ in Mesopotamia e nella Bibbia; la natura del tempo nella scienza e nellesperienza umana.

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Cesena&Comprensorio
Cesena
Poesia e musica
Appuntamento al teatro Victor a San Vittore sabato 15 febbraio alle 16,30 col poeta Tiziano Mariani. Un momento di ascolto di parole e musica. Presentazione a cura di Gianfranco Lauretano e accompagnamento musicale di Luciano Baldan, Emanuele Samor, Greta, Elisa e Lucia Solferino, Elvis Ferro.

Cesena flash
Sabato concerto
Gran nale sabato 15 febbraio alle 21 della rassegna musicale "Suoni e colori" con lesecuzione del "Requiem" di Mozart. Solisti il soprano Paola Cigna, il mezzo soprano Daniela Pini, il tenore Giancarlo Paola e il basso Giacomo Contro, con lorchestra Arcangelo Corelli di Ravenna e i cori Accademia Musicaesena, Ludus Vocalis di Ravenna e Quadriclavio di Bologna, diretti da Silvia Biasini. Lingresso gratuito.

Cesena

Incontro per famiglie


A cura di A, associazione delle famiglie, e del centro famiglie "Benedetta Giorgi", mercoled 19 febbraio alle 20,45 nella sala del quartiere Oltresavio in piazza Magnani, si terr lincontro "Economia di prossimit, uscire dalla crisi ri-generando legami sociali.

Cesena

Conferenza sul Bernini


Nella sala dellEndas Cesena in corso Mazzini, gioved 13 febbraio alle 20,45, Marco Vallicelli terr una conferenza su Gian Lorenzo Bernini "Il mondo mosso nel teatro". Si tratta del IV appuntamento del ciclo "Le rivoluzioni nellarte" in collaborazione con Adarc.

Domenica in musica
Quarto appuntamento con la rassegna musicale promossa dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Cesena domenica 16 febbraio alle 15,30 a Palazzo Ghini. Brani di Beethoven e Scannavini saranno eseguiti dal Quartetto Fon, composto da Paolo Chiavacci e Marco Facchini al violino, Chiara Foletto alla viola e Filippo Burchietti al violoncello. Lingresso libero

Cesena

Conferenza storico-letteraria
Ultimo incontro per "Maturandi" proposto dal centro culturale "Il Campo della Stella" in collaborazione con la Banca di Cesena, mercoled 19 febbraio alle 15 nella sala "Eligio Cacciaguerra" in viale Bovio. Gianfranco Lauretano parler del "Passaggio dalle idealit dellOttocento a quelle del Novecento in poesia. La vicenda esemplare di Clemente Rebora".

Cesena

Commedia dialettale
Al Bogart di SantEgidio, sabato 15 febbraio alle 21, la lodrammatica longianese "Hermanos" presenter "Quand e ns un vec", tre atti brillanti di Giusi Canducci. Lo spettacolo sar preceduto dalla lettura di poesie dialettali. Ingresso 7 euro, ridotto 6.

Cesena

Lezioni allUte
Nella sala Fantini di via Renato Serra, venerd 14 febbraio alle 15,30, terr la lezione sulla poesia il dottor Franco Casadei e marted 18 alle 15,30 nella sala Vaienti della Cisl larcheologa Maria Grazia Maioli parler su "Oreceria nel mondo antico (greco, romano, etrusco)".

Aida al Victor
In esclusiva Hd dallArena di Verona, mercoled 19 febbraio alle 20 al cineteatro di San Vittore, sar in visione lopera lirica di Giuseppe Verdi "Aida" diretta da Omer Meir Welber. Ingresso 10 euro. Gioved 13, venerd 14, sabato 15 e domenica 16 alle 21 sar proiettato il lm di Woody Allen "Blue Jasmine". Domenica 16 alle 15 e alle 17 "Free Birds. Tacchini in fuga". Marted 18 e gioved 20 alle 21 "Moliere in bicicletta". Ingresso 3,50 euro.

La scorsa settimana grande festa nellazienda di Longiano

Incontro sulla scienza


Ancora un incontro promosso dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Cesena dedicato a temi scientici e di attualit. Venerd 14 febbraio alle 17 nella sala "Dradi Maraldi" in via Tiberti 5, Claudio Franceschi dellUniversit di Bologna tratter il tema "Come raggiungere e superare i 100 anni in salute".

Libri alla Malatestiana


Nellaula magna gioved 13 febbraio alle 17 Michele Mari racconter "La mia idea di letteratura". Venerd 14 alle 17,15 nella sala lignea incontro con Fabio Severi, autore del libro "La dinastia dei Malatesta in 500 anni di storia". Sabato 15 alle 17,15 nellaula magna Giordano Conti presenter, alla presenza dellautore, il libro "I Malatesta signori di Rimini e Cesena" di Angelo Turchini.

a "Neri spa" in festa per i novantanni del patron Domenico. Il padre dellazienda longianese, sabato scorso, ha festeggiato in ditta limportante traguardo, abbracciato dallaffetto di familiari, amici e dipendenti. La sua avventura imprenditoriale ha inizio nel 1962 con la fondazione dellazienda, leader nella progettazione e realizzazione di prodotti per lilluminazione e larredo urbano, passata poi nelle mani del figlio Antonio e del nipote Isacco. In pi di cinquantanni di storia la Neri ha illuminato tutto il mondo, dalle piazze pi belle ai centri storici pi suggestivi portando in giro il marchio del made in Italy: Loreto, Ascoli, Amalfi, piazza Maggiore a Bologna, piazza dellUnit a Trieste. Poi ancora New York, il parco del palazzo imperiale a Tokyo, il grande gazebo di Porto Rico. Ha realizzato i pali in ghisa (mate-

I 90 anni di Domenico Neri L


riale privilegiato di arredo riportato in auge proprio da Domenico Neri) che illuminano la chiesa di San Nicola a San Pietroburgo, presente a Las Vegas, nella piazza del teatro La Scala a Milano, a Dublino, Dubai, Mosca. Parallelamente allattivit aziendale, nel 1991 nasce il Museo italiano della ghisa e nel 2005 nasce la Fondazione Neri, centro internazionale di ricerca sullarredo urbano. In et matura Domenico Neri si dedicato alla sua grande passione, la scultura. Nel 1996 (a 72 anni) inizia una nuova stagione da scultore, senza mai aver frequentato una scuola darte. Domenico Neri, pi imprenditore o scultore? "Imprenditore sicuramente - ha rivelato in occasione del suo novantesimo compleanno - ma lavventura pi bella la scultura". Il tema dei suoi lavori sono personaggi dello spettacolo, del cinema, autoritratti e, su

consiglio dellamico Tonino Guerra, le maschere della Commedia dellArte. Domenico Neri ha continuato a concretizzare nella creta le suggestioni del vivere quotidiano: ha realizzato la statua di Marilyn Monroe, donata al museo del cinema di Hollywood e per una rotonda di Riccione, Charlie Chaplin e il monello, la seminatrice per la rotatoria di Longiano, il Miles Gloriosus di Plauto a Sarsina, la maternit per il suo amato e mai dimenticato paese nato, Ranchio, proprio nel punto in cui perse, in tenera et, la madre caduta da cavallo. Michela Mosconi

Cesena

Imprese a Roma
Confcommercio imprese per lItalia ha promosso una grande mobilitazione per marted 18 febbraio alle 12 in piazza Santi Apostoli per dire a Governo e Parlamento che "Il tempo dellattesa nito". Per prenotare il viaggio in pullman telefonare allo 0547 639824.

Prevenire la malattia
Avr luogo presso la scuola elementare di Pievesestina, marted 18 febbraio alle 20,45, lincontro sulla "Prevenzione come arma vincente nella cura dei tumori del colon e della mammella". Relatori la dottoressa Marina Faedi e il dottor Andrea Rossi.

Cesena

Mercoled pianistici
Il conservatorio "Bruno Maderna" ha organizzato la V rassegna dei "Mercoled pianistici" che si svolger nella sala Dallapiccola in via Ubaldo Comandini. Il 19 febbraio alle 17,30 Carla Sgoifo eseguir brani di Bach, Clementi, Debussy e Chopin. Lingresso libero.

Cesena

Nuovo laboratorio
Sar inaugurato venerd 14 febbraio alle 11,30 presso la sede centrale dellIstituto professionale Versari Macrelli in via Giovanni Spadolini il laboratorio di Impresa formativa simulata (Ifs). A seguire una conferenza stampa sullofferta formativa e sul nuovo corso "Ottico".

Cesenatico

Concerto di beneficenza
Al teatro comunale, gioved 13 febbraio alle 21, terr un concerto il gruppo Simple Music presentando il suo ultimo album "Quando gli altri dormono". Lingresso a offerta libera. Il ricavato andr allassociazione Radar di Cesenatico.

Gatteo

Ciclo di incontri
Il centro culturale "Il Tralcio" propone tre incontri sul tema "Non lasciatevi rubare la speranza" (Papa Francesco). Il primo si svolger venerd 14 febbraio alle 21 nella sala della Bcc in via della Cooperazione. Suor Maria Gloria Riva parler sul tema "La bellezza in un grido. Il desiderio nascosto nellarte moderna".

Gatteo

Recital al San Rocco


Si terr alloratorio di San Rocco, domenica 16 febbraio alle 17, il recital di Antonio Maria Di Fresco e Carmelo Pecora, tratto dal libro di Carmelo Pecora "9 maggio78. Il giorno che assassinarono Aldo Moro e Peppino Impastato" (Ed. Zona, 2007). Dalla sua voce si ascolter lemozionante racconto di quelle drammatiche giornate. Lingresso libero.

Longiano
Il museo dArte sacra di Longiano aderisce alla seconda edizione delle "Giornate dei musei ecclesiastici", iniziativa promossa da Amei (Associazione musei ecclesiastici italiani) e ssata per sabato 15 e domenica 16 febbraio. Saranno possibili visite guidate gratuite al museo, collocato presso il settecentesco oratorio barocco "San Giuseppe", in via Borgo Fausto, sabato 15 dalle 14,30 alle 18 e domenica 16 dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 18. Alle 16 di domenica si terr, allinterno del museo, un concerto darchi a ingresso gratuito. Si esibiranno i fratelli longianesi Matteo (31 anni) e Serena Galassi (25 anni), entrambi diplomati al conservatorio "Bruno Maderna" di Cesena. Matteo attualmente prima viola allOrchestra giovanile di Cervia, ed membro del coro "Santa Cecilia" di Rimini. Serena, violinista, fa parte dellOrchestra giovanile italiana di Fiesole. (Mv)

Savignano

Conferenza sulla chirurgia


Sul tema "Dove va la chirurgia del XXI secolo?" parler il dottor Claudio Vicini, domenica 16 febbraio alle 10 nellaula magna della Rubiconia Accademia dei Filopatridi.

Montiano

Commedie dialettali
A cura della Pro loco, sabato 15 febbraio alle 21 nella sala "Don Alfredo Paganelli" il gruppo comico dialettale De Bosch porter in scena due farse "E prem amour un scorda mai" e "Maza maza i tot ad cla raza". Sabato 22 alle 21 la compagnia cesenate "La Broza" presenter "E bar dla piaza".

Longiano

Spettacolo al Petrella
Vito e Andrea Cosentino, domenica 16 febbraio alle 21, presenteranno "Croce e martello". Una rassegna di personaggi bizzarri tra politica, religione, lavoro, feste dellUnit alla scoperta del passato. Il comunismo, lo sbarco sulla luna, la guerra fredda sono raccontati con ironia di un Guareschi rivisto. Ingresso 15 euro, ridotto 12.

Sport

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Serie B Il Cesena vuole fermare il Palermo

Calcio serie D
Romagna Centro Rincorsa cominciata
Il Romagna Centro torna a correre dopo la sosta e lo fa con un netto 3-1 ai danni del Formigine. I biancazzurri allenati da mister Medri hanno riabbracciato la vittoria al Manuzzi dopo aver raccolto solo 3 punti nelle prime 4 partite del girone di ritorno. Rianimati dopo il tremendo avvio in salita che li vedeva opposti a 3 "big" del campionato di serie D come Correggese, Lucchese e Massese, i ragazzi di Martorano hanno consolidato il sesto posto in classica a sole due lunghezze dalla zona play-off. Poi, dopo il passaggio a vuoto tra il vecchio e il nuovo anno, il Romagna Centro ha ottenuto due vittorie che valgono gli stessi punti del girone dandata dopo 5 partite disputate. Intanto, domenica 16 febbraio in programma la sesta di ritorno, coi cesenati impegnati a Montichiari. (Em)

Sabato il big match Al Manuzzi la capolista


rriva la capolista e il Cesena ha tutta lintenzione di rincorrere la vetta. Dopo il pareggio di Lanciano, che conferma i bianconeri al quarto posto in classifica, ecco il Palermo dellex Iachini per uno scontro al vertice che monopolizzer la 25esima giornata del torneo cadetto. Sabato 15 febbraio il Manuzzi sar carico di contenuti per una partita che potr decidere parecchio in chiave promozione. I rosanero del presidente Zamparini hanno un solo obiettivo dichiarato da inizio stagione: quello di tornare subito in serie A dopo la retrocessione dello scorso anno. La formazione siciliana guarda tutti dallalto dei suoi 45 punti ottenuti a fronte di 13 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte. Dopo un avvio stentato, culminato con lesonero di Gattuso, la capolista si via via appropriata della poltrona di leader e non vuole assolutamente cederla. LEmpoli secondo a quota 41, mentre al terzo posto siede lAvellino a 39. E poi, ecco il Cesena con 38 punti allattivo, pronto a lanciare la volata

Linizio della gara fissato per le 15 I bianconeri sono reduci dal pareggio di Lanciano (1-1)
finale per un posto diretto in A o quanto meno conquistare una posizione nei play-off. Per i ragazzi di mister Bisoli la classifica molto buona e poteva esserlo ancora di pi se venerd scorso fossero riusciti a battere il Lanciano. E pensare che l1-1 conquistato in Abruzzo al "Biondi" poteva essere davvero una vittoria se Succi e compagni non avessero sciupato il colpo del kappa dopo il vantaggio di Belingheri nel primo tempo. Come spesso accade nel calcio, la legge del gol mangiato-gol subto si prontamente concretizzata a un quarto dora dal termine, con Comi a punire il Cavalluccio Marino per il definitivo 1-1. Un punto in trasferta contro i rossoneri

Pippofoto

di Baroni, quinti e staccati di un solo punto dal Cesena, non comunque da disprezzare. Questo gruppo, rinnovato a gennaio da acquisti importanti come Belingheri e Marilungo, ha dimostrato ancora una volta di avere tutte le carte in regola per giocarsela ad alti livelli. Se Bisoli riuscir a far ritrovare a Succi la vena realizzativa, allora il Cesena diventer ancora pi pericoloso. Nel frattempo c da affrontare proprio lex squadra di capitan Succi: quel Palermo che, anche se a fine campionato sar sicuramente in A, dovr sudare, sabato al Manuzzi, le proverbiali sette camicie per ottenere punti. Eric Malatesta

Cesena

Prandelli al Technogym Village


Gioved 13 febbraio alle 16 presso il Technogym Village di Cesena, si terr il convegno "Un viaggio nel calcio: dal settore giovanile al sogno azzurro", alla presenza del Commissario tecnico della nazionale italiana Cesare Prandelli e del suo staff. Levento organizzato dallAc Cesena in collaborazione con Technogym.

Il 13 febbraio si apre lanno dedicato alle manifestazioni sportive. Sponsor alcune aziende cesenati

Cesena citt europea dello sport: gli appuntamenti


Lo sport cesenate si distingue a livello europeo. Si apre il 13 febbraio lanno di Cesena Citt europea dello sport, titolo assegnato perch Aces Europe - lorganismo che ogni anno attribuisce questo premio dintesa con lUe e il Coni - ha indicato Cesena come "un ottimo esempio di sport per tutti inteso come strumento di salute, integrazione, istruzione e rispetto". Per il sindaco Paolo Lucchi si tratta di "unopportunit di crescita nellambito di valori etici molto precisi, per cui il nostro Comune il primo in Italia ad aver intrapreso il processo di certificazione". Nei prossimi mesi sono previsti non solo appuntamenti sportivi, ma anche di approfondimento sul valore educativo e sociale dello sport. Main sponsor delliniziativa sono Technogym, Wellness Foundation e Romagna Iniziative che - insieme ad Apofruit e Conad - hanno contribuito con una cifra complessiva di 30mila euro (8mila euro limporto messo a disposizione dal Comune). Si parte gioved con lincontro, alle 20,15 alla Biblioteca Malatestiana, con il sindaco Paolo Lucchi, lassessore allo sport Elena Baredi, Roberto Farn dellUniversit di Bologna, Mauro Palazzi dellAusl Romagna e Mara Fullin, ambasciatrice dello sport. In seguito Paolo Piani, segretario del settore tecnico Figc, relazioner su "Societ sportive deccellenza, nuovi modelli di gestione". Durante la serata unorchestra del Conservatorio Maderna suoner linno composto per loccasione. Il 10 marzo alle 20,15 sempre in Malatestiana si parler di "Societ sportive che creano valore", il 20 marzo alle 20.45 al Palazzo del Ridotto presentazione del volume "Lo sport del doping" di Alessandro Donati e il 12 maggio dalle 18,30 alle 20,30 al Technogym Village la volta di "Fare sport con i bambini: fra educare e allenare". Nel frattempo, riprendono le camminate di gruppo di "Cesena Cammina": tutti i marted e gioved con partenza alle 20,30 allingresso ovest dellIppodromo (edizione speciale il 15 aprile dedicata alle comunit di stranieri e le associazioni di volontariato). Dal 21 aprile i parchi di Cesena (Rocca, Ippodromo, Ponte Abbadesse, Vigne e parco di Fabio) si trasformano in palestre a cielo aperto con "Muoviti che ti fa bene". Dal 29 aprile tutti i marted al tramonto nella corte interna della Rocca Malatestiana al via "Rocca in movimento". Dal 12 al 14 settembre al Club Ippodromo torna, dopo il successo dello scorso anno, "Cesena in fitness" e il 13 settembre al Carisport in programma "Bimbi in movimento". Per info: www.cesenacittadellosport.it. Francesca Siroli

SAN GIORGIO (Cesena): in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale in pronta consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 380.000 / Rif. 0986 A DUE PASSI DAL CENTRO STORICO (Cesena): in piccolo contesto di sole 4 unit, appartamento su due livelli recentemente ristrutturato composto da ampio soggiorno/pranzo, cucina abitabile, studio, 2 bagni, camera matrimoniale con cabina armadio, 2 camere singole, garage e corte esterna. Ottime finiture, riscaldamento a pavimento, aria condizionata e pannelli solari. Trattativa riservata / Rif. 1370 CASE FINALI - RIO MARANO: in posizione verde e tranquilla nuova costruzione di villette bifamiliari con ampio giardino, ecocompatibili e ad alto risparmio energetico. Possibilit vendita di singoli lotti. Info in ufficio / Rif. 1241 SANTEGIDIO (Cesena): in piccola palazzina al secondo e ultimo piano appartamento in parte ristrutturato composto da soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, cantina e garage. Impianti autonomi. 210.000 / Rif. 1254 SAN VITTORE (Cesena): in contesto residenziale del 2009 con ampi spazi verdi e dotato di ascensore, allultimo piano appartamento con ottime finiture composto da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno, 2 terrazzi, ampio sottotetto ad uso ripostiglio, cantina, garage e posto auto riservato. Predisp. per aria condizionata, aspirazione centralizzata e canna fumaria. 227.000 / Rif. 1332 ZONA SEMINARIO/OSPEDALE (Cesena): in palazzina immersa nel verde e nella tranquillit, appartamento al piano rialzato composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 3 camere da letto, 2 bagni, terrazzo, cantina e ampio garage. 230.000 / Rif. 1129 GAMBETTOLA: in palazzina di recente costruzione appartamenti con ottime finiture di diversa tipologia con possibilit di ingresso indipendente, corte esclusiva, sottotetto e garage. Pronta consegna. Informazioni in ufficio / Rif. 0178

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Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano Comitato di Cesena

er ogni cristiano lincontro con il Vangelo si offre nuovamente come "possibilit dellimpossibile", come "reversibilit dellirreversibile". Grazie a Ges risorto la vita sconfigge la morte, lamore vince legoismo e ogni credente stupito esclama: "Finalmente!... ma proprio vero?!". La fede nasce da questa capacit di meravigliarsi. Il credente il depositario di questa notizia meravigliosa, che d senso a tutte le altre notizie, come la luce d colore e calore a tutte le cose che illumina. Attraverso "la porta della fede" stato possibile lincontro con un Vivente capace di contagiare la vita di ogni credente. Come un seme che ancora attende lo spuntare dei primi germogli, ma che gi in s racchiude la possibilit di vita nuova. Una vita libera dalla tristezza, capace di amare gratuitamente contro ogni isolamento e

PAROLE PER RIFLETTERE |


Anche noi, uomini e donne del Csi, siamo chiamati a diventare seminatori della gioia e competenti della gioia
chiusura, capace di liberare da ogni nuova forma di schiavit dalla vita nuova del Signore risorto, entusiasta e appassionata del dono della vita stessa. Contagiati usciamo dalla "porta della fede" perch inviati a contagiare di gioia la terra. Il credente una persona che accetta di farsi invadere dalla gioia diventando canale di questa grazia. La gioia che gli chiesta dal Signore risorto come fedelt alla Pasqua, risulta essere sommamente preziosa per la sua testimonianza. Anche noi, uomini e donne del Csi, siamo chiamati a diventare seminatori della gioia e competenti della gioia, perch ci siamo fatti esperti della gioia. Il nostro anelito alla felicit non lombra di un sogno, ma una persona: Ges Cristo, Figlio di Dio. E allora tutto ricomincia a muoversi diversamente. Un uomo e una donna Csi gioiosi sono persone che lottano contro lottusit dellabitudine, che si fanno unanima nuova ogni giorno; persone destinate a restare sempre giovani, a conservare la freschezza del loro continuo mettersi in gioco per scrutare con lo sguardo mai avvizzito gli orizzonti della rivelazione di Dio nella storia, che la vera rivoluzione a cui siamo chiamati. Un uomo e una donna Csi sono capaci di fare

del loro servizio un canto di gioia, disposti a indicare una strada da percorrere e a buttarsi, come un seme tra le spine, in unesistenza piena di prove e di sacrifici, nella certezza che il punto fermo che Ges ci ha rivelato, lamore di Dio, rester sempre e in ogni caso la stella polare dalla luce intensa che segna la nostra rotta. La gioia del credente lindice sempre puntato verso questa certezza.

Ciclisti Csi Cesena, partita la carovana


Oltre alla storica societ Usd San Marco, si sono affiliate quattro societ: lArs et Robur Cesena, Cesena Bike, Hobby Bike Gambettola eVirtus Cesena
attivit di ciclismo proposta dal comitato cesenate del Csi si arricchita dellapporto di nuove collaborazioni, grazie allingresso di nuove societ sportive dedite da tempo allappassionante sport delle due ruote. Questa settimana parliamo dell"Hobby Bike" di Gambettola, che nasce nel 1988 come primo club ciclistico della Romagna, il cui nome rimanda a unispirazione americana per opera degli storici fondatori, riuniti attorno a un solo sponsor ("Marmi Giunchi") e guidati dal primo presidente Urbano Giunchi. Il gruppo, spinto dalla passione e dallo spirito di libert, comincia fin dai primordi a programmare spettacolari escursioni lontane dal traffico, dal rumore e

dallo smog urbani, adottando una nuova filosofia volta a ricercare momenti di crescita e di qualit di vita, sia individuali che collettivi, sperimentando emozioni sempre pi intense nel libero contatto con la natura. Con queste motivazioni nacque nel 1988 la prima Granfondo in mountain bike, la mitica "Gambalonga", ardita (per quei tempi) escursione non agonistica, di ben 60 chilometri interamente percorsi in fuoristrada, in una cornice di straordinaria bellezza. La manifestazione ottiene subito un gran successo e ci port alla decisione, nel 1991, di inserirla come gara agonistica nel circuito Nazionale Amatori. Nello stesso anno il presidente Giunchi cede il testimone a Sandro Baldissarri che, instancabile promotore e organizzatore, rimarr in carica per ben quindici anni consecutivi, facendo la storia del club. A lui si deve la costituzione legale della societ "Hobby Bike onlus", numerose iniziative non solo sportive, ma anche sociali e

benefiche e il trasferimento della sede sociale presso i locali del Circolo sportivo Tennis, molto apprezzato dai soci che abitualmente lo frequentano ancora oggi ogni venerd sera. Il club organizza inoltre, da oltre dieci anni, le uscite notturne in mountain bike, attrezzate per loccasione con impianti di illuminazione artigianali, ideati e costruiti direttamente da alcuni soci. Tutto questo fervore organizzativo, accompagnato da grande entusiasmo, ha attirato un numero di partecipanti sempre pi numeroso (attualmente gli iscritti di ciclismo in mountain bike e su strada sono circa 90). Dal 2007 la Presidenza del club stata conferita a Bruno Nanni, che con un nuovo Consiglio di amministrazione e comitato direttivo lavora con intensa passione e dedizione, infondendo nei numerosi giovani bikers, che sono parte integrante del gruppo, la voglia di farsi conoscere e lentusiasmo di organizzare e partecipare a grandi iniziative.

Csi story | Il Centro sportivo di ieri e di oggi

Classifiche
Campionato di Beach Tennis
Al termine dell11esima giornata di gare del 3 campionato di beach tennis - una disciplina nuova e appassionante per i giovani, che il comitato cesenate del Csi intende promuovere e lanciare nel territorio - possiamo dare uno sguardo alla situazione della classica generale. Per quanto concerne la competizione femminile, cui hanno aderito complessivamente sette societ che danno vita a un solo raggruppamento, troviamo al comando la New Team che precede di due sole lunghezze Le Margherite; molto pi distanziate sono nellordine il Team Delno, il Blu Team e lo Spriz Pol. Forza Vigne. Nel campionato maschile, che registra la presenza di undici formazioni in un solo girone, lAdriatica occupa la prima posizione, inseguita a 22 punti dal Gp Vigne-Nolorico; pi lontane risultano nellordine i Prescelti, lo Spark, lUs Come Vuoi, lUltima Spiaggia, lUsd San Marco Pizzeria Barriera e la Metamorfosi-Fratelli Amaducci.

ARBITRO CLAVIO GIANNESSI La foto ritrae larbitro Clavio Giannessi allingresso in campo di una partita del campionato di Calcio Dilettanti disputatasi il 17 aprile 2004 nellambito della stagione sportiva 2003/04.

Pagina Aperta

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Il direttore risponde
Da oltre un anno sono rimasta senza lavoro. Sinceramente sono un po demoralizzata e rassegnata

LOcchio indiscreto
insegue un po ovunque. Drammatica per lestenuante ricerca cui si sottoposta e per i continui dinieghi ricevuti. Oltre un anno da disoccupati deve essere difficilissimo da vivere, soprattutto per chi, come lei, pur provenendo da unattivit di responsabilit, ha tentato tutte le strade possibili, anche quelle dellassistenza di base e dei turni da operaia. Visti gli scenari di queste periodo, non so come potr trovare uno sbocco la sua situazione, esemplificativa di una condizione vissuta da tanti nel nostro territorio. Comunque, non bisogna disperare. Ci sono anche segnali incoraggianti, come le storie di cui ci occupiamo nel Primo Piano (Cfr. pagg. 45) di questa settimana dicono con particolare evidenza. Certo, il momento di quelli che noi vorremmo passassero in fretta, invece pare non trascorrano mai. Difficile attraversare una crisi cos lunga. Eppure tocca a noi. Se qualcuno pu fare qualcosa, ormai lo dico tutte le volte, lo faccia, non solo per il bene proprio, ma per quello della nostra convivenza quotidiana. In bocca al lupo e spero di risentirla quanto prima con buone notizie. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it

gregio direttore, le chiedo scusa se mi permetto di disturbarla con questa mia lettera. Leggo con attenzione ogni settimana il Corriere Cesenate. Le espongo il mio problema. Ho lavorato per 20 anni come responsabile amministrativa in due diverse aziende dello stesso settore, poi entrate in crisi una dopo laltra. Dalla fine del 2012 sono rimasta senza lavoro. Attualmente collaboro gratis con unazienda che non riesce ad assumermi. I costi del personale sono considerati troppo alti. Ho fatto richiesta di iscrizione a vari corsi per disoccupati finanziati dalla Regione per riuscire ad avere altre qualifiche, compreso anche quello per le Oss (assistenti di base) e per il quale sto aspettando lesito delle selezioni. In questi casi, purtroppo, la precedenza viene data a chi non ha diploma, a una percentuale di stranieri, alle donne over 50, agli stagionali. Io, con la mia lunga esperienza, puntualmente rimango fuori. Ho presentato domanda di lavoro non solo per il settore impiegatizio/amministrativo, ma anche come operaia-turnista. Finora stato il nulla. Il nulla pi assoluto. Sinceramente sono un po demoralizzata e rassegnata. Mi permetto di inviarle il mio curriculum, nel caso in cui La ringrazio e la saluto cordialmente. Lettera firmata

Le forti mareggiate dei giorni scorsi hanno lasciato diverse testimonianze, anche sulle nostre coste. Nella foto, la spiaggia di Cesenatico.

Gentilissima signora, la sua lettera bella e drammatica al tempo stesso. Bella per lestrema disponibilit che lei mette nel cercare una qualsiasi nuova occupazione e per i corsi che

Per essere primi bisogna farsi servitori


Carissimo direttore, al termine di un incarico diocesano in Azione Cattolica, che mi ha permesso di essere a fianco di tantissimi educatori/catechisti della nostra diocesi, desideravo condividere alcuni pensieri per quanto riguarda la risposta all'emergenza educativa trattato a pi riprese su queste colonne. Posso confermare, nel mio piccolo, di aver avuto la possibilit (e la fortuna) di incontrare tanti uomini e donne (giovani e genitori, studenti e lavoratori) che ogni settimana prestano il loro servizio educativo con i ragazzi delle elementari e medie delle nostre parrocchie, spesso silenziosamente, talvolta faticosamente, ma sempre e comunque generosamente. Fa bene al cuore vedere la cura con cui queste persone si spendono per accompagnare i ragazzi alla conoscenza di Ges; riprendendo una riflessione di un momento formativo per gli stessi educatori/catechisti, la loro figura pu essere paragonata a quella degli uomini che calarono il paralitico dal tetto (cap. 5 del Vangelo di Luca), i quali nonostante le difficolt e la folla che si accalcava attorno a Ges, non esitarono a portare il loro amico fin sopra la casa, scoperchiare il tetto e condurlo dinanzi al Maestro: credo proprio che questa immagine racchiuda in s l'essenza del servizio svolto settimanalmente dagli educatori e catechisti della nostra diocesi, che spargono con cura ogni singolo seme affidato loro nell'impegnativo compito dell'evangelizzazione, in primis con il loro esempio e la loro testimonianza, che porter frutto al momento opportuno. Un'azzeccata campagna pubblicitaria in onda nelle settimane scorse parlava di guerrieri: ritengo che queste persone siano i condottieri che il Signore stesso manda in mezzo alle nuove generazioni per farsi conoscere, seguire e amare. A ciascuno di loro dedico un caloroso ringraziamento per questo triennio. Giacomo Biguzzi Ps: permettimi anche di ringraziare chi, pur trovandosi ai vertici, si fa servo di coloro che gli sono stati affidati, dimostrando una dedizione e una tenerezza commovente.

Il GRAZIE della comunit di San Carlo a Fiorenzo Gozzi


Luned 3 febbraio, nella chiesa di San Carlo di Cesena, don Giovanni Savini (concelebranti padre Giordano Gentili dei frati cappuccini e don Agostino Tisselli) ha celebrato i funerali di Fiorenzo Gozzi (nella foto), deceduto a 68 anni allospedale di Cesenatico dopo sei mesi di coma. Riportiamo una lettera-ricordo che la comunit parrocchiale di San Carlo ha desiderato scrivere per ringraziare il Signore del dono della presenza e della testimonianza di Fiorenzo in diversi anni di dedizione a servizio della Chiesa e della comunit cristiana parrocchiale. Caro Fiorenzo, a nome di tutta la comunit parrocchiale di san Carlo, siamo qui a dirti oggi: GRAZIE! Grazie della tua amicizia dimostrataci in tutti questi anni, grazie della tua testimonianza di fede che ciascuno di noi ha potuto vedere attraverso la recita del rosario, la Messa quotidiana a cui partecipavi e lEucarestia che ricevevi ogni volta con gioia. Grazie della tua bont, della tua disponibilit. Molti di noi qui presenti hanno potuto godere di un tuo servizio offerto sempre con generosit, con cuore buono, umile e soprattutto pieno di amore per Ges e Maria a cui tu ricorrevi con fiducia e affetto. Non dimenticheremo mai la tua gratuita disponibilit verso questa comunit parrocchiale, verso questa chiesa che amavi tanto, la premura che avevi prima di ogni Messa in chiesa o nei rioni del paese a preparare la celebrazione per far s che fosse pi bella e curata possibile. Grazie per essere stato presente con il tuo intervento tecnico e puntuale alle nostre opere educative rivolte ai bambini, ai ragazzi e ai giovani. Alcune volte ci hai confidato che la presenza di Ges e la certezza nella risurrezione rendeva il tuo vivere quotidiano meno faticoso e meno doloroso, soprattutto dopo la perdita della tua cara moglie Gigliola. Ora che puoi contemplare i volti di Ges e Maria, ti chiediamo insieme a tua figlia Mirca, Cesare, Federico e Lucia, i tuoi fratelli e parenti di pregare per ciascuno di noi perch il Signore conceda molte grazie a questa tua amata comunit. La Comunit di San Carlo di Cesena

Cesena, quale casa per le Forze dellOrdine?


aro direttore, visto che ho trascorso trentanni in Polizia, credo fermamente che gli appartenenti alle Forze dellOrdine debbano lavorare in ambienti decorosi e sicuri. Temo che da un punto di vista logistico Cesena non possa figurare fra le citt che meglio ospitano le donne e gli uomini in divisa, e questo per colpa grave di chi da troppo tempo ha dimenticato ledilizia da adibire a uffici pubblici e non solo, visto il costo mortificante sia degli appartamenti, sia degli affitti cui debbono sottostare coloro i quali hanno stipendi da fame. 1) Il Commissariato, visto che il turnover in Polizia non viene pi coperto come, invece, necessit imporrebbe e, di conseguenza, il locale Caps non ha pi i corsi numerosi di una volta, va trasferito presso lenorme struttura di via IV Novembre, dove esiste anche lalloggio di servizio per il dirigente dellUfficio di P.S. 2) Presso limmobile privato di via Don Minzoni, dove oggi ha sede il Commissariato, va trasferita lArma, perch la struttura pi che idonea per tale fine, in quanto vi un ampio e sicuro parcheggio per i mezzi di reparto; perch vi sono i due indispensabili alloggi di servizio per i comandanti della Compagnia e della Stazione dei Carabinieri e perch sarebbe subito operativa. In pi, e questo non secondario, i due importanti uffici (ricordo che le due istituzioni, in tutte le

statistiche, figurano sempre fra le pi amate dagli italiani) continuerebbero a operare in centro citt, dove una popolazione sempre pi anziana ha bisogno di avere e di sentirsi gli uomini e le donne in divisa sempre pi vicini. Ne consegue che la struttura Montefiore, che oggi non ha nessuna delle caratteristiche prima ricordate, non pu che essere esclusa a meno che non vi siano altri motivi che mi sfuggono e che sono pronto a valutare senza alcun pregiudizio, se mi dovessero essere ben spiegati, ma temo non sar facile convincermi. Vedo argomentazioni deboli. 3) Se si attuasse quanto da me rappresentato, lo Stato risparmierebbe decine di migliaia di euro, che in questo momento di necessaria riduzione della spesa pubblica un fatto di enorme importanza, considerato che le tasse - e quelle comunali non scarseggiano - sono diventate disumane e molti operai hanno perso il lavoro, per cui i soldi pubblici non sperperati vanno spesi per loro. 4) Tengo poi a ricordare al primo cittadino che il Comune potrebbe e dovrebbe

acquisire, che non sar difficile raggiungere un accordo con il Ministero della Difesa. Lex caserma Masini, ubicata in pieno centro (altro che Montefiore), una volta ristrutturata (6/7 anni), potrebbe accogliere sia i Carabinieri che la Guardia di Finanza, con sempre pi soldi risparmiati. Anzi, riscuotendo gli affitti dalle due Istituzioni test citate si potranno prendere iniziative a favore, oltre che dei poveri, anche degli appartenenti delle Forze dellOrdine che, cos, potrebbero abitare in citt e non nei comuni limitrofi; 5) La Polizia Municipale, che pure d sicurezza ai cittadini, fisiologicamente ha a disposizione lex tribunale e nella sua attuale sede potrebbe trovare ubicazione il Corpo Forestale dello Stato, altra divisa importante, visto che da tempo si parla della possibilit che tale Istituzione possa avere una caserma a Cesena. Termino sollecitando un confronto pubblico sul tema trattato e sulla sicurezza in generale, di cui si parla molto nel corso delle campagne elettorali e poco, anzi pochissimo, a elezioni ultimate. Giuseppe Franco

AZIENDE LOCALI BATTONO LA CRISI


Agricoltore cesenate insegna il lavoro in Africa
C.I.P . - Corso Sozzi 39 - Corriere Cesenate 2014

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