Poste Italiane spa Giovedì

Sped. abb. postale 31 maggio 2018

DL 353/2003 anno LI (51° nuova serie)
(conv. in L. numero 20
27/02/2004 n. 46) euro 1,30
art. 1, comma 1
cn/fc/giornale locale
Redazione:
via don Minzoni, 47
47521 Cesena
tel. 0547 1938590
fax 0547 328812 20
Vita della Diocesi 6-7 Testimonianze 8 Cesena 9 Cesena 9
Mese di maggio Servizio civile Un volontario Per la Repubblica
Corpus Domini Una proposta in Congo in memoria
e Festa diocesana per i più giovani con l’Avsi di Carlo Mazzoli
D a oggi fino al 23 giugno
un ricco calendario di
appuntamenti per la co-
“I nsieme per aiutare”. Tre
ragazze, studentesse e
volontarie, raccontano la
P ierpaolo Bravin, re-
sponsabile donatori isti-
tuzionali della Ong nata 40
Sgli Alpini
abato 2 giugno presso il
campanile di San Rocco
scopriranno una
munità. Attesa la serata loro esperienza a servizio anni fa racconta la sua lapide in ricordo del ca-
con Giacomo Poretti del prossimo in Caritas esperienza in Africa duto cesenate

Editoriale Parrocchie e Prima Comunione, le foto arrivate da numerose comunità

Una china inquietante

La bellezza
di Francesco Zanotti

S
e il buongiorno si vede… dal
curriculum. È fin troppo facile fare
la battuta, visto come è andato a
finire il tentativo del professor Giuseppe
Conte. Certo è che le mezze verità sulla
formazione del presidente del Consiglio
incaricato hanno fatto venire più di un

del primo incontro

mal di pancia a qualcuno, forse a
cominciare dallo stesso presidente della
Repubblica che potrebbe aver mal
digerito l’imposizione di un nome subito
chiacchierato.
Ma tant’è, si è pensato sul Colle più alto
di Roma, se questo è il prezzo da pagare
per dare un governo, quello del
cambiamento così tanto strombazzato, a
questo Paese che davvero ne ha bisogno.
Deve aver fatto buon viso a cattivo gioco,
il buon Sergio Mattarella, saggio notaio
(e anche di più) di una fase delicatissima
della storia repubblicana.
Passi il neo presidente che non ha un
master negli Usa (forse dal Quirinale si
poteva chiedere di più in quel frangente,
mercoledì scorso) come mostrato dal cv
non del tutto veritiero (quel detto e non
detto, il male del momento), ma no a un
ministro tecnico per un esecutivo
politico che avrebbe potuto mettere in
discussione l’appartenenza all’Unione
europea e l’adesione alla moneta unica.
Si può chiedere tanto, ma non si può
chiedere tutto, deve aver pensato il
presidente della Repubblica che pure
aveva indicato un nome, il numero due
della Lega Giancarlo Giorgetti, che
poteva stare bene a entrambe le
formazioni che si apprestavano a varare
un esecutivo del tutto inedito. Ma poi,
dopo l’ennesimo braccio di ferro,
quando tutto crolla si grida allo scandalo
e al tradimento del voto emerso dalle
urne del 4 marzo scorso.
È l’ennesima mistificazione della realtà.
Ma di quale maggioranza stiamo
parlando? La Lega era in coalizione con FOTO ARCHIVIO
Forza Italia, Fratelli d’Italia e il resto dei MARCO CALVARESE/SIR
cattolici del centro destra (Udc di un
tempo). Di questi ultimi si è smarrita
La Prima Comunione segna un giorno importante nella vita di tante
subito traccia. Degli altri il buon Matteo
se ne è fatto beffe stipulando un persone. L’incontro con Gesù Eucaristia non è per nulla scontato. Anzi, Cesena 11 Cesenatico 12
contratto di governo con un nemico spesso è vissuto con intensa preparazione da parte dei piccoli Festa dei libri La stagione turistica
acerrimo, quello col quale mai si sarebbe
protagonisti e grande partecipazione delle comunità parrocchiali e delle e delle rose scalda i motori
potuto governare.
Ma si sa, la memoria del momento è famiglie intere. con il Sacro Cuore ma con fatica
prossima allo zero. “Tutte piene, come
quelle dei telefonini. Non ci entra più Nel Primo piano di questa settimana pubblichiamo (e proseguiremo
nulla se non lo squillo dell’istante”, ha nelle prossime) tante fotografie giunte in redazione dopo l’invito rivolto
scritto Mattia Feltri sulla Stampa di Solidarietà 18 Sport 21
martedì scorso. Allora, forse, come ha su queste colonne. Un’occasione preziosa per condividere la gioia di un “Oncology games” Cesena calcio
annotato il direttore di Avvenire Marco momento indimenticabile e per fare memoria di una data che ha
Tarquinio, nel suo fondo di martedì Ausl Romagna e Ior Mister Castori
segnato e segna la vita di tutti noi. Primo piano alle pagg. 4-5 insieme a Roma riconfermato
continua a pag. 3 ➧ ➧

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 Opinioni Giovedì 31 maggio 2018 3

Sentinelle In piedi per difendere la vita

n lungo applauso ha concluso la veglia delle 120 Sentinelle in piedi riunite in Piazza pubblico dibattito, sembra sempre

FOTO SANDRA E URBANO (CESENA)
UN LUNGO APPLAUSO HA CONCLUSO
SABATO SCORSO LA VEGLIA DELLE 120
SENTINELLE IN PIEDI RIUNITE IN
PIAZZA DEL POPOLO A CESENA. QUASI
UN GESTO LIBERATORIO PER CHI,
STANDO UN’ORA RITTO E IN SILENZIO,
HA PORTATO ANCORA UNA VOLTA LA
PROPRIA TESTIMONIANZA PUBBLICA
NEL CENTRO DELLA CITTÀ. LA VEGLIA
AVEVA NELLA DIFESA DELLA VITA
UMANA LA SUA TEMATICA CENTRALE
Economia
Il penultimo gradino
enza la coperta
U del popolo a Cesena sabato scorso. Quasi un gesto liberatorio per chi, stando un’ora
ritto e silenzioso, ha portato ancora una volta la propria testimonianza pubblica nel
centro della città. La veglia, svoltasi in concomitanza con altre piazze italiane, aveva
nella difesa della vita umana, contro la cultura della morte e dello scarto, la sua
tematica centrale. “Come non accorgersi del clima culturale di ostilità in cui siamo immersi
più complicato a fronte anche delle
frequenti azioni di censura ad opera
della politica e dei mass-media. Un
bavaglio di cui lo stesso movimento
civico è stato spesso vittima. L’ultimo
– si sono chiesti i partecipanti – in particolare oggi che ricordiamo i quarant’anni episodio infatti ha riguardato la
dall’approvazione della legge 194 che ha introdotto l’aborto legale in Italia? Come non chiusura fino a trenta giorni per
accorgersi di questa mentalità dilagante che tende a far prevalere l’ideologia dell’utilità di opera di Facebook della pagina
una persona, sulla sua inviolabile dignità di essere umano come per i piccoli Charlie, Isaiah nazionale delle Sentinelle in piedi e
e Alfie?”. Il tema della vita e della libertà di espressione su questioni etiche è sempre stato dei suoi amministratori, rei di aver
caro alla coscienza delle Sentinelle, specialmente in un’epoca in cui, occupare spazi nel violato gli standard della comunità
virtuale. Motivo della chiusura è
stato la pubblicazione sul social del
Resta da chiedersi: nel tempo in cui la vita umana vale solo grande cartellone dell’associazione
se produttiva, la fecondazione eterologa permette la selezione Provita, che ritraeva un bimbo di 11
settimane nel grembo della madre.
eugenetica degli embrioni e la vita disabile e malata è degna di Manifesto a sua volta già censurato
dalla giunta capitolina di Virginia
essere scartata, se non soppressa, quale spazio resta per il dissenso? Raggi, poiché ritenuto lesivo della
dignità della donna. “Non solo non si
può più dire che l’aborto è un
omicidio, ma vogliono farci desistere
dall’esprimere liberamente la nostra
opinione” ha asserito il portavoce
Editoriale della veglia. Una considerazione
decisiva per una società che aspira
Una china inquietante ad essere, nel dibattito civico e
politico, sempre più plurale ed
di Francesco Zanotti (continua da pag. 1) inclusiva, se si pensa inoltre che
proprio a Cesena, in quelle stesse

S della Bce, il
famoso spread
(la differenza
tra i Bund tedeschi e i
Btp italiani)
inevitabilmente salirà.
Inevitabilmente e
rapidamente. Ciò
significherà pagare il
doppio, il triplo degli
interessi che già ora
appesantiscono il
bilancio dello Stato
italiano.
È la preoccupazione numero uno, quella che assilla i
giorni e le notti del presidente Sergio Mattarella: che le
politiche del nuovo governo dimentichino il fatto che
l’Italia è un Paese in “coma vigilato”. L’attuale momento di
tassi bassi – quindi di interessi sul debito assai contenuti
– è dovuto principalmente ad un fatto: la Bce dal 2015 sta
acquistando titoli di Stato italiani, congelando sul nascere
ogni forma di speculazione sugli stessi. La stessa
speculazione che mandò gambe all’aria il governo
Berlusconi e fece nascere il governo emergenziale di
Mario Monti.
Ma la Banca Centrale Europea agisce dentro parametri
prefissati: tra questi, occorre che il Paese in questione
“faccia il bravo” e appunto vada verso la direzione di
sanarlo, il debito pubblico. Non di farlo riesplodere. È per
questo che la Bce non acquista titoli di Grecia e Cipro, per
dire.
Senza la coperta della Bce, il famoso spread (la differenza
tra i Bund tedeschi e i Btp italiani) inevitabilmente salirà.
Inevitabilmente e rapidamente. Ciò significherà pagare il
doppio, il triplo degli interessi che già ora appesantiscono
il bilancio dello Stato italiano.
Ci si metta poi il carico da undici, il fatto cioè che le
agenzie di rating internazionali “boccino” i conti
dell’Italia. Siccome siamo sul penultimo gradino prima
29 maggio, il piano B di Savona “per l’uscita da Europa ed
euro”, viste le vicende di queste ultime ore, dimostra di essere
“un poco dissimulato piano A”.
ore, si stava svolgendo il festival
giornalistico di RaiRadio3 dal titolo
“Tirannia e libertà”, teso a
sensibilizzare la platea proprio sulle
“parole di libertà”. Resta dunque da
Forse era già tutto scritto, con Salvini che ha inteso tirare la chiedersi: nel tempo in cui la vita
corda al massimo, per ottenere vantaggi elettorali alla umana vale solo se produttiva, la
prossima tornata, subito dopo l’estate. La chiamata dei 5stelle fecondazione eterologa permette la
alla marcia su Roma per il 2 giugno e le invettive contro il selezione eugenetica degli embrioni
Capo dello Stato dicono di un delirio molto preoccupante. e la vita disabile e malata è degna di
Invece di una maggiore responsabilità, richiesta nei momenti essere scartata, se non soppressa,
di grave difficoltà come è quello attuale, ora si assiste a “una quale spazio resta per il dissenso?
crisi drammatica e grottesca”, come ha titolato l’agenzia Sir Quello di una piccola piazza? Quello
lunedì scorso. Rimane, residua, la speranza del ritorno alla di qualche centinaio di persone
ragionevolezza. Prima che sia troppo tardi, perché la china silenziose, ma con la schiena dritta?
intrapresa è inquietante. Oppure aspettiamo solo di sentire,
gravati dal peso della nostra società
occidentale, il punto più basso che
ancora resta da toccare? Il tutto tra
della caduta, si può intuire che non è con gli sberleffi a queste un referendum irlandese, che stralcia
agenzie – che degli sberleffi nostrani se ne fregano altamente – che dalla Costituzione il diritto alla vita
si risolve un problema grande come una casa: subìta la bocciatura, del nascituro e una sentenza di un
gli investitori stranieri batteranno in rapida ritirata non solo da giudice britannico che sottrae la vita
Bot e Btp, ma pure da obbligazioni societarie, azioni e quant’altro di un figlio dalle mani dei genitori?
la finanza e l’industria italiana offra al mercato. “Sì, noi insistiamo sulla nostra
Non siamo nelle condizioni di fare i bulli con chi ci ha dato 2.300 orribile propaganda prolife, come
miliardi di euro. Fa ridere che più della metà di questi soldi sono qualcuno l’ha definita – ha concluso
stati “prestati” dai cittadini italiani al loro Stato: non ci stiamo il portavoce - e con la quale
accorgendo che, così facendo, i primi danneggiati saremo noi, i semplicemente diciamo: non toccate
nostri patrimoni, i nostri investimenti. i bambini, non prendetevela con chi
Ecco perché Mattarella – e non solo – dorme sonni agitati. La non si può difendere”.
Grecia, qualche anno fa, prese la stessa china, con un ministro Motivo in più per credere che
dell’Economia che irrise Bce, Unione Europea, Fondo Monetario, l’azione delle Sentinelle non si
banche e quant’altri. Come finì? Il ministro buttato fuori dal fermerà, per raccogliere
governo, la Grecia a pagare un conto salatissimo per certe quell’urgenza di ritornare a
intemerate politiche. Con licenziamenti in massa, taglio delle fecondare la società di una nuova
pensioni, bancomat bloccati, svendita di tutti i beni dello Stato. Si cultura delle relazioni e della vita.
sta lentamente risollevando dopo anni di nero quasi totale. Enrico Castagnoli
Nicola Salvagnin
4 Giovedì 31 maggio 2018 Primo Piano

L’Eucaristia FOTO MASSIMO ROSSI

IL RULLINO
Martorano
nelle parrocchie
Un’idea che piace. Una proposta che trova accoglienza. Così anche
quest’anno sono numerose le comunità che hanno aderito al nostro in-
vito di pubblicare le foto dei bambini che nelle scorse settimane hanno
ricevuto il sacramento della Prima Comunione. Un modo per condivi-
dere un giorno indimenticabile: il primo incontro con Gesù Eucaristia.
In questo Primo piano abbiamo messo in pagina molte delle foto ricevute
dalle parrocchie. Sono i visi sorridenti dei bambini di San Paolo,
Martorano, Villalta e Bagnarola di Cesenatico, Sant’Egidio, Calisese,
Badia, Diegaro, Gatteo, Budrio, Quarto e San Pio X. Continueremo
la prossima settimana con altre immagini, altri volti e altri nomi.

Parrocchia del Sacro Cuore, Martorano, domenica 29 aprile: I sacramenti della Cresima e
della Prima Comunione sono stati amministrati nella stessa giornata dal vescovo Douglas.
Ludovica Abbondanza, Giulia Andreoli, Carlotta Bagnoli, Martina Berardi, Diego Bosi, Marco
Brighi, Francesco Buzzone Corrente, Ambrogio Campanella, Alberto Cangini, Ludovica Ca-

San Paolo
Parrocchia di San Paolo apostolo, domenica 6 maggio: Linda Belletti, Emanuele Bianchi,
Amy Billi, Martina Branducci, Leonardo Canali, Anastasia Caprelli, Alice Inserra, Alessia Mat-
teucci, Maksym Melnychuk, Lorenzo Nicolini, Gaia Pirini, Iselin Romboli, Samuele Rossi,
Filippo Signani, Angela Simeone, Michele Stella, Leonardo Torelli, Giulia Venturi. Parroco:
don Tarcisio Spinelli con don Filippo Rossi. Catechiste: Paola Branchetti, Tiziana Livi, Elena
Bigazzi, Angela Piraccini. (foto Carla Vignali)
sadei, Gabriele Catacchio, Diego Dall’Ara, Asia Della Casa, Mattia Fellini, Anna Ferrari, Ales-
sandro Foschi, Igor Foschi, Mattia Gardini, Nicholas Gollinucci, Noemi Gollinucci, Angelica
Guidi, Viktoria Maj, Sofia Manganiello, Maia Novelli, Lavinia Pieri, Vincenzo Pezzera, Sara
Rinaldi. Catechisti: Sara Fellini, Rebecca Nanni, Chiara Peretti, Mattia Toni. Parroco: don
Andrea Budelacci.
Parrocchia Bagnarola di Cesenatico, domenica 6 maggio.

Bagnarola

Villalta
Parrocchia di Villalta, domenica 8 aprile: Anthony Baldanza, Yuri Baldarelli, Martina Bazzoc-
chi, Nicolò Benvenuti, Enrico Brandinelli, Fabio Francisconi, Davide Genito, Nicolò Gradassi,
Viola Guidi, Luca Magnani, Nicolò Mariani, Asia Moretti, Elisa Paolucci, Cristian Pascone, Ra-
chele Porta, Erica Primiceri, Gabriele Primiceri, Gioele Sami.
Catechisti: Alba Paolucci, Elena Magnani, Marco Zoffoli, Simona D’Alto, Ester Daidone. Par-
roco: don Giovanni Barduzzi.
Daniel Albertelli, Jason Babbi, Giada Baldini, Luca Balzani, Carlo Bondi, Martina Bot-
ticelli, Francesco Cottonaro, Mateos Demo, Lorenzo Fabbri, Nicolò Giovannini, Victo-
ria Jacovelli, Lorenzo Lacchini, Lupita Legni, Riccardo Pagan, Sofia Ricci, Aurora Riga,
Lorenzo Sarlo, Federica Senni, Christian Veri. Catechiste: Agnese Buda, Giorgia Bolo-
gnesi. Parroco: don Giovanni Barduzzi. (Digital Foto Orietta)

Sant’Egidio FOTO MASSIMO ROSSI

IL RULLINO

Prima comunione, parrocchia di Sant’Egidio, domenica 13 maggio: Viola Amadei, Arianna
Ambrosi, Silvia Antimi, Tommaso Aricò, Sofia Babbi, Linda Bacchilega, Sara Bianchi, Tom-
maso Billone, Francesco Bocchini, Francesco Brighi, Lapo Budini, Emma Caminati, Mattia
Campagna, Emma Cangini, July Capellan, Agnese Casacci, Francesco Casadei, Francesco Ca-
salboni, Micol Centonze, Andrea Delvecchio, Martina Fornaro, Aurora Franceschi, Thi Nhi
Fuzzi, Matilde Gasperini, Filippo Gianni, Lucia Guarini, Alex Jani, Matteo Lasagni, Margherita
Lelli, Lorenzo Lembo, Filippo Lucchi, Gabriele Lucchi, Elisabetta Lugaresi, Gabriele Maraldi,
Alessandro Mattioli, Simone Mazza, Alessandra Mihali, Greta Monforte, Biagio Montemitro,
Francesca Morosi, Arianna Palmieri, Lorenzo Palmieri, Eliana Palumbo, Rachele Pantani, Ric-
cardo Pasi, Siria Pederiva, Greta Popov, Giorgia Porcino, Anita Pruccoli, Giorgia Raganini, Ni-
colò Ridolfi, Niccolò Salvatore, Andrea Santoro, Giulia Silvestri, Lorenzo Spazzoli, Massimo
Tortolone, Aurora Tripodi, Raffaele Turci, Sara Turci, Simone Valzania, Gianni Vignali, Camilla
Viroli, Giulia Vitali, Nicole Vitali, Vittoria Ymeraj, Agnese Zamagna.
Catechisti: Marilena Bersani, Virginia Casadei, Martina Donadeo, Giovanna Lioi, Franca Spe-
roni, Lucia Tosi, Luana Tritto, suor Maria Goretti, Antonio Valente. Parroco: don Gabriele Fo-
schi.
 Primo Piano Giovedì 31 maggio 2018 5

L’Eucaristia nelle parrocchie

Calisese Badia

Prima Comunione dei bambini di Calisese domenica 6 maggio. In alto al centro il parroco don
Stefano Pasolini. Alla sua destra il diacono Giorgio Siroli, le catechiste Stefania Ceccaroni, Mar-
tina Fabbri, Emanuela Maraldi. Alla sua sinistra i catechisti Samuele Siroli, Lorenzo Vaienti, Mi-
chela Solfrini e il diacono Emanuele Testi.
Nella fila sotto da destra: Elia Brigliadori, Dario Gasperini, Isabel Guiducci, Elisa Placuzzi, Mat-
teo Fabbri, Lucia Casali, Valentino Santangelo, Nicolas Mazzini e Alessandro Boschi.
Nella fila in basso da sinistra: Arianna Zammarchi, Erica Troilo, Linda Casadei, Giulia Torri, Va-
lentina Rocchi, Alessandro Cosentini, Alan Ambrosini, Anastasia Centonze e Giulia Cornacchia
Tanga. (Digital foto Orietta-Gambettola)
Prima Comunione dei bambini di Badia nella chiesa di Calisese domenica 13 maggio.
In alto al centro il parroco don Stefano Pasolini, alla sua destra la catechista Sara Lom-
bardini e il diacono Giorgio Siroli. Alla sua sinistra il catechista Massimo D’Aliesio e il
concelebrante don Luigi Graziotti di Bergamo, amico della famiglia Campana.
Nella fila sotto da sinistra: Amy Sabia, Enrico Fabbri, Joshua Casanova, Filippo Bene-
dettini, Cristian Barberio, Francesco Savini, Alessandro Abati, Alex Bagagli, Edoardo Si-
lighini e Astrid Calisesi.
Nella fila in basso da sinistra: Ilaria Campana, Beatrice Ceccarelli, Alessandro Rasi, Ni-
cole Auram, Maya Pollini, Giorgia Fagioli, Alessandro Antonelli, Giada Arrigoni, Noemi
Castorri, Veronica Di Stefano e Ryan Kevin Dimilta. (Digital foto Orietta-Gambettola)

Diegaro

Prima Comunione parrocchia di Diegaro, domenica 20 maggio: Anya Aldini, Lorenzo An-
drini, Luca Bonasia, Federico Danesi, Letizia Giangaspare, Mariaelena Nigro, Francesco Persi.
Catechista: Simona Rubaconti. Parroco: don Werther Domeniconi.
Gatteo
Parrocchia San Lorenzo martire (Gatteo), domenica 20 maggio: Marcello Campedelli,
Giuseppe Castaldo, Riccardo Clementi, Martin Cozza, Christian Falzaresi, Francesco Fe-
sani, Luca Giorgini, Gabriele Guido, Manuel Maioli, Gioele Magnani, Alex Pasini, Andrea
Pasquini, Alan Petrosino, Marco Raggini, Enrico Russo, Manuel Toni, Sonia Ardini, Giulia
Bertozzi, Angelica Borgelli, Giulia Brahe, Vittoria Buda, Beatrice Capriotti, Desara Doda,
Yara Errico, Aurora Gallo, Emy Giorgini, Jasmine Liguori, Nicol Lasagni, Aurora Landucci,
Viola Marazzi, Sara Paglierani, Giada Pompili, Veronica Rinnovi, Caterina Saragoni, Siria
Zamagni. Catechiste: suor Gianfranca, Haxhia Enka. Parroco: don Marco Muratori. (Di-
gital Foto Orietta)

Budrio Prima Comunione parrocchia di

Budrio di Longiano, domenica 13
Quarto
maggio: Giacomo Amaducci; Giu-
seppe Baldisserri; Lorenzo Calan-
drini; Alessia Braghittoni; Giorgia Di
Santi; Nicolò Dal Magro; Alice Drudi;
Emma Fattori; Nicolò Frisoni; Alice
Garattoni; Caterina Giorgini; Ric-
cardo Muccioli; Giada Parini; Viola
Pazzaglia; Manuel Casali; Arianna
Magnani; Silvia Linda Ramponi; Ma-
tilde Righi; Ginevra Ricci; Giulia Val-
difiori; Lorenzo Ventrucci; Bruno
Vergallo; Aurora Savadori; Viola Salvi;
Cecilia Sardelli; Martina Sarti; Ga-
briele Sgroi. Catechisti: Marco Ne- Prima Comunione a Quarto di Sarsina, domenica 13
grotti, Sandra Cacchi, Simona maggio: Matteo Filippa, Myriam Casali, Nicola Gradassi,
Farnedi. Parroco: don Filippo Cap- Noah Satanassi. Catechista: Mirco Gradassi. Diacono:
pelli. (Digital Foto Orietta) Piergiorgio Braschi. Parroco: don Fiorenzo Castorri.

San Pio X

Prima Comunione parrocchia San Pio X (Vigne, Ce-

sena) domenica 13 maggio: Emma Alvisi, Lorenzo
Angelini, Andrea Arfilli, Anna Bolognesi, Francesco
Barberini, Simone Brighi, Ludovico Campaore, Viola
Annamaria Laghi, Matteo Macori, Christian Matas-
soni, Alessandro Medri, Elena Montanari, Raffaele
Ndoj, Samuele Pari, Leonardo Pezza, Catia Rinaldini,
Symon Freda, Matteo Ravaioli, Marco Sabbatini.

Catechisti: Rita e Marcello Amadori, Giulia Pedrelli.

Parroco: don Claudio Turci.

(foto Massimo Rossi Il Rullino)

6 Giovedì 31 maggio 2018 Vita della Diocesi

✎ NOTIZIARIO DIOCESANO
Pellegrinaggio alla Madonna del Monte IL GIORNO
Giovedì 31 maggio alle 21 ritrovo in via Pascoli, a Cesena
Il tradizionale pellegrinaggio alla Madonna del Monte, a Cesena, a
DEL
chiusura del mese mariano, si svolge giovedì 31 maggio.
Il ritrovo è previsto alle 20,45 in via Pascoli; alle 21 partenza e recita
SIGNORE
del Rosario meditato lungo il percorso. In Basilica, dopo il canto
delle litanie, la parola e la benedizione del vescovo. La consueta Quando c’è di mezzo Dio, Lui si prende tutto La Parola
colletta sarà devoluta alla Caritas diocesana.
Domenica 3 giugno giorno dopo, dando la Sua risposta al
di ogni giorno
Corpus Domini Padre sulla croce, e noi non potendo lunedì 4 giugno
Celebrazione diocesana del Corpus Domini Es 24,3-8; Sal 115; Eb 9,11-15 partecipare a questo momento san Quirino
Domenica 3 giugno alle 18 in Cattedrale a Cesena storico, per opera dello Spirito Santo 2Pt 1,2-7; Sal 90;

V
iviamo e celebriamo la Festa del Corpo viviamo nell’Eucarestia la sua offerta Mc 12,1-12
La solenne celebrazione diocesana del Corpus Domini sarà e Sangue di Cristo Gesù. È lui, la sua al Padre e ai discepoli di ieri e di
presieduta dal vescovo Douglas, in Cattedrale a Cesena, alle 18 di presenza in mezzo a noi che oggi. martedì 5
domenica 3 giugno. Durante la celebrazione il vescovo conferirà festeggiamo, la presenza del Signore col Suo Il gesto di Gesù responsabilizza san Bonifacio
il mandato ai nuovi ministri straordinari della Comunione. Di Corpo e Sangue che non è un fatto relegato ciascuno di noi a dare tutto a tutti, a 2Pt 3,11b-15.17-18;
seguito i nomi: Marco Salvati (Borello), Pier Luigi Tappi solo a quella sera, “il primo giorno degli vivere gesti di speranza, di Sal 89; Mc 12,13-17
(Bulgaria), Loretta Vecchi (Diegaro), Anna Camagni (Gambettola), Azzimi” nella quale Gesù fece la cena resurrezione, gesti di amore. Siamo
Saverio Biguzzi e Matteo Buratti (Martorano), Eugenio Festa pasquale con i discepoli e neppure festa di chiamati e mandati a fare una “storia mercoledì 6
(Osservanza), Alberta Albertini e Andrea Bizzocchi (Rontagnano), un giorno solo. di Salvezza” per tutti gli uomini, per san Norberto
Daniele Mosconi (San Domenico), Carlo Bronzino e Marina La prima lettura dal libro dell’Esodo ci sempre; a farci noi corpo spezzato, 2Tm 1,1-3.6-12;
Casadei (San Giacomo di Cesenatico), Terzo Orioli (San Giorgio- ricorda che Dio è un Dio che fa alleanza con sangue versato per restituire al Padre Sal 122; Mc 12,18-27
Bagnile), Fosca Marrone (San Giovanni Bono), Silvia Brandolini, il suo popolo, che non possiamo tutti i suoi figli. Non è sufficiente fare
Giulio Casadei e Roberta Drudi (San Mauro in Valle), Lelio immaginarlo lontano, lassù in alto, che si è la Comunione, occorre essere e fare giovedì 7
Armenti, Gennaro Bucci e Silvana Esposito (San Paolo), Giuseppe avvicinato tanto da intrecciare la sua storia comunione, realizzare unità, essere san Sabiniano
Novelli (San Pietro), Aledea Gori, Olimpia Pagano ed Elisabetta con la nostra, che stabilisce con i suoi figli un operatori di pace e concordia. La 2Tm 2,8-15; Sal 24;
Zani (San Rocco), Giuseppe Merloni (Santa Maria della patto d’amore. presenza di Gesù fra noi ci porta ad Mc 12,28-34
Speranza). Alla celebrazione sono invitati tutti i sacerdoti della Colpisce quante volte viene ripetuto “tutti”: avere la consapevolezza di sentirsi in
Diocesi. Seguirà la processione lungo corso Sozzi, via Uberti, via quando c’è di mezzo Dio non c’è risparmio, cammino e che quindi la sintesi fra venerdì 8
Chiaramonti, via Carbonari, largo Pio VI, corso Mazzini, piazza non c’è un pezzetto soltanto, ma tutto. Le Chiesa - tempio e chiesa - ospedale Sacro Cuore di Gesù
Giovanni Paolo II. Gli abitanti delle case prospicienti il percorso parole di Dio... non alcune, le più belle, le più da campo, tra sacrestia e strada non Ef 3,8-12.14-19;
della processione sono invitati a ornare gli ingressi e a pavesarne facili per me... No, “tutte le parole”. E dal è una cosa che si può dare per certa Gv 19,31-37
le finestre. personale a tutto il popolo... Che bello e che e assodata con alcune piccole
difficile! Tutto il popolo, non solo quelli con attenzioni realizzabili in pochi sabato 9
Radio Maria in diretta da San Carlo cui sto bene, con cui c’è più affinità, con il istanti, ma fa parte di un lento, sant’Efrem diac.
Martedì 5 giugno alle 7,30 colore della mia pelle. No, tutto il popolo. faticoso ed entusiasmante cammino e dott.
Nella lettura del Vangelo di Marco viene di costruzione della comunione 2Tm 4,1-8; Sal 70;
L’emittente cattolica internazionale Radio Maria si collegherà rafforzata questa totalità di presenza e di nella comunità, tra rispetto della Mc 12,38-44
martedì 5 giugno alle 7,30 con la parrocchia di San Carlo di dono. Ciò che ci è dato da mangiare e da bere tradizione e slancio profetico in
Cesena. In diretta ci sarà la recita del Rosario, la preghiera delle sono il Corpo e il Sangue di Gesù nella loro avanti.
Lodi del mattino e la celebrazione eucaristica presieduta dal più precisa identità. Questi elementi suor Marta
parroco don Giovanni Savini. diventano il sacramento di ciò che farà il Suore della Sacra Famiglia

✎ A MESSA DOVE (La cura nell’aggiornamento degli orari è sempre massima. Ci scusiamo per eventuali disguidi)

Messe feriali 18.30 Convento Cappuccini,

a Cesena
6.30 San Domenico (giovedì)
7.00 Convento Cappuccine,
Cappella dell’ospedale
(da lunedì a venerdì)
7.30 Basilica del Monte
San Mauro in Valle,
Martorano
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale,
San Paolo, Addolorata,
Villachiaviche
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, Sant’Egidio,
Santo Stefano, Case Finali,
Ponte Pietra
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
17.00 Cappella del cimitero
18.00 Cattedrale,
San Domenico, San Paolo,
San Rocco
18.30 San Pietro, Sant’Egidio,
Cappuccini,
Santa Maria della Sper.
19.00 Tipano
20.00 San Vittore, Gattolino,
Ponte Pietra, Martorano (ven.)
20.30 San Giovanni Bono,
Villachiaviche, San Pio X,
Torre del Moro,
San Mauro in Valle (merc. e ven.)
Sabato e vigilie
7,30 San Mauro in Valle
8,00 San Paolo
8,30 Madonna delle Rose,
San Bartolo,
Cappella cimitero urbano
15.00 Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Cappella cimitero Cesena,
Capp. ospedale “Bufalini”,
Luzzena (1° sabato mese),
Bora (2° sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Madonna delle Rose,
Santuario dell’Addolorata,
Santo Stefano,
San Paolo,
San Mauro in Valle,
San Rocco, Diegaro,
San Vittore,
Borello, San Giorgio
San Pietro, Case Finali,
Sant’Egidio, Villachiaviche,
Santa Maria della Sper.,
Ponte Pietra
19.00 Osservanza,
Tipano, Bulgarnò
20.00 Pioppa,
San Giovanni Bono,
Ruffio, Pievesestina,
Ronta
20.30 San Pio X,
Gattolino, Calisese,
Torre del Moro
Messe festive
7.00 Cattedrale, San Mamante
7.30 Santuario dell’Addolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Gattolino,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
Calisese, Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
San Cristoforo, Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Sant’Egidio, San Bartolo,
Santo Stefano, Ponte
Pietra, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina, Bagnile,
Capannaguzzo,
Santa Maria Nuova,
San Vittore, San Carlo,
Ruffio, Bulgaria
9.30 Cappella del cimitero,
Santuario dell’Addolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarnò
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, San Pietro,
San Giovanni Bono,
Santa Maria della Sper.,
Carpineta, Cappuccini,
San Pio X, San Giorgio,
Torre del Moro, Ronta,
Sant’Andrea in B.,
San Mamante
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
San Paolo, Sant’Egidio,
San Bartolo, Villachiaviche,
Santo Stefano, San Giorgio,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Ponte Pietra,
Madonna del Fuoco,
Bulgaria, San Mauro in
Valle, Pievesestina,
Pioppa, Borello,
San Carlo, San Vittore,
Tipano, Macerone,
Capannaguzzo
11.10 Torre del Moro
11.15 Madonna delle Rose,
Osservanza,
Martorano, Diegaro
11.30 Cattedrale, San Rocco,
San Pietro,
Santa Maria della
Speranza, San Pio X
17.00 Cappella cimitero urbano
Cappella ospedale Bufalini
18.00 Cattedrale, San Domenico
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, Sant’Egidio
19.00 Osservanza
20.00 San Bartolo,
Villachiaviche,
Ponte Pietra
Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 17,30 (sabato);
11,15 / 17,30
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 18.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale “Angioloni”:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova:
9 / 10,30 (19 sabato)
Cesenatico
Sabato: 16 Villamarina, Boschetto
16,30 San Giuseppe
17,30 Conv. Cappuccini,
18 San Giacomo
18,30 Valverde
20 Sala
20,30 Bagnarola,
Santa Maria Goretti
21 Boschetto
Festivi:7,30 Valverde,
8 San Giacomo, Bagnarola,
Santa Maria Goretti
8,30 Sala, Boschetto
9 Cappuccini, Valverde
9,15 San Pietro
9,45 Cannucceto
10 Villamarina, Villalta
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe
11 San Giacomo, Sala
11,15 Santa Maria Goretti,
Bagnarola
17,30 Cappuccini
18 San Giacomo
18,30 Valverde
21 Boschetto
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 10,15
Civorio: 9
Gambettola
chiesa Sant’Egidio abate:
8,30 / 10 / 11,15 / 18.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11
Sant’Angelo: 18,30
(sabato); 10;
Casa di riposo: 9.
Istituto don Ghinelli: 18,30
(sabato), 7,30
Gatteo Mare: Sabato 16;
Festivi 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 Longiano-
Parrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, Longiano-
Parrocchia,
San Lorenzo in Scanno;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30
11,15 Crocetta; Sarsina
18 Santuario Crocifisso Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 17; Casa di Riposo:
Mercato Saraceno ore 16 (sabato);
10.00; Ciola: 8,30 Tavolicci: 10,30 (liturgia
Linaro: 11,15; della Parola con Eucar.);
Monastero di Valleripa: 9; Ranchio: 20 (sabato), 11;
Montecastello: 11 Sorbano: 9.30;
Montejottone: 8.30 Turrito: 17 (sabato), 10;
Montepetra: 8.30 San Martino in Appozzo: 9
Piavola: prefestiva sabato (liturgia Parola con Eucaristia);
ore 18 (San Giuseppe), Quarto: 10,30; Pieve di
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
Rivoschio: 15,30;
Romagnano: 11,15;
11,30; San Romano: 11; Pagno: 16 (seconda dom.
Taibo: 10 del mese).
Montiano Verghereto
ore 20 (sabato); 9. ore 16 (sabato), 9,15;
Montenovo: Balze (chiesa parr): 11,15;
ore 18 (sabato), 10,30 Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
Roncofreddo (al sabato): 18; Alfero: 17
Sorrivoli: 11,15; (sab.); 11,15; Pereto: 10;
Diolaguardia: 9; Riofreddo: 10; Corneto: 11
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alle 18 di martedì 29 maggio 2018
 Vita della Diocesi Giovedì 31 maggio 2018 7

Alla discoteca“Indie” 10-12 agosto).

i giovani della Romagna
enerdì 15 giugno si terrà presso la
Vincontro
discoteca Indie di Pinarella di Cervia un
per tutti i giovani delle sette Diocesi
“sorelle” della Romagna.
All’incontro sono invitati tutti i giovani. In
particolare, quelli che parteciperanno ai
pellegrinaggi diocesani e/o all’incontro dei
giovani italiani con papa Francesco (Roma,
Diversi gli appuntamenti in programma. Domenica 17 giugno
alle 16 in Cattedrale il vescovo incontrerà gli sposi che
La serata si svolgerà con questo programma:
- dalle 20,30 alle 22 ci sarà
l’accoglienza e la possibilità di partecipare a
laboratori creativi sul tema del Sinodo dei
giovani.
Alle 22 all’interno del locale sarà proposto
un momento di raccoglimento e poi dalle 23
si ballerà fino all’una di notte.
Per l’evento verrà richiesto un contributo di 5
euro, che comprende una bibita.
Iscrizioni: serviziopgx@gmail.com entro
l’11 giugno.
LO SPETTACOLO
DI GIACOMO PORETTI
In breve
Pellegrinaggio
Macerata-Loreto
La 40esima edizione del pellegrinaggio
Macerata-Loreto si terrà il 9 e 10 giugno. Le
iscrizioni possono essere fatte inviando una mail
a cesena.cl@gmail.com o telefonando in sede
allo 0547 29355 (dalle 17 alle 18,30).
La quota di iscrizione (35 euro) deve essere
versata necessariamente con bonifico bancario,
entro il 4 giugno, data ultima per l’iscrizione
(Iban: IT16E0612023901CC0010517424
intestato a The Blind Born c/o Cassa di
Risparmio di Cesena).

festeggiano particolari anniversari di nozze. Domenica 24 giugno

(DEL TRIO ALDO,
GIOVANNI E GIACOMO) Santuario di Martorano
SARÀ AL CHIOSTRO
alle 10 presiederà la Messa solenne per la festa del patrono DI SAN FRANCESCO,
A CESENA, Festa del Sacro Cuore
È tempo di Festa
VENERDÌ 15 GIUGNO
di Gesù
n calendario ricco di appuntamenti
U quello proposto dal Santuario del Sacro

della famiglia diocesana Cuore di Gesù in Martorano che da martedì 5

a sabato 9 giugno invita la comunità
parrocchiale a prendere parte agli incontri
organizzati dal Centro diocesano Apostolato

“L
a Chiesa è e deve essere la
famiglia di Dio”, ha affermato
papa Francesco nell’udienza
generale del 7 ottobre 2015 individuando
nello “spirito familiare” la carta
costituzionale per la Chiesa perché “così
il cristianesimo deve apparire, e così deve
essere”. E di “una robusta iniezione di
spirito familiare” abbiamo bisogno oggi.
Con l’obiettivo di ricordarci che siamo la
famiglia di Dio nel mondo, ci ritroveremo,
per il quarto anno consecutivo dentro la
cornice della festa del patrono di Cesena
san Giovanni Battista, per l’edizione 2018
della Festa della famiglia diocesana.
Due le solenni celebrazioni eucaristiche
presiedute dal vescovo Douglas.
Domenica 17 giugno alle 16 in
Cattedrale verranno ricordati gli
anniversari di matrimonio delle famiglie
della nostra Diocesi che hanno raggiunto
una ricorrenza principale (25, 50, 60, 70
anni e oltre). A conclusione dell’anno
pastorale dedicato all’educazione alla vita
buona del Vangelo nella cura degli affetti
e delle relazioni il ricordare questi
anniversari assume un’importante
occasione per educare e annunciare la
bellezza dell’amore umano, della famiglia
e del matrimonio. È evidente a tutti la
difficoltà oggi a parlare del matrimonio
come di “una festa che si rinnova nel
tempo, nelle diverse stagioni dell’intera
vita dei coniugi”, come ha ricordato il
Santo Padre nelle catechesi sulla famiglia.
Tuttavia “la testimonianza più persuasiva
della benedizione del matrimonio
cristiano è la vita buona degli sposi
cristiani e della famiglia. Non c’è modo
migliore per dire la bellezza del
sacramento!”.
Domenica 24 giugno alle 10 in
Cattedrale sarà celebrata la solennità
della Natività di san Giovanni Battista
durante la quale il vescovo consegnerà il
Venerdì 15 giugno al chiostro
di San Francesco spettacolo
teatrale di Giacomo Poretti
“Fare un’anima”.
Giovedì 21 a Palazzo Ghini
“Poeti a San Giovanni”.Venerdì
22 giugno in Seminario serata di testimonianze “Avere un figlio disabile, gioie e fatiche
nei racconti delle famiglie”, in collaborazione con l’Associazione Papa Giovanni XXIII
consueto messaggio alla città.
I diversi eventi della Festa saranno aperti
venerdì 15 giugno alle 21 presso il
chiostro di San Francesco (a Cesena,
dietro la Biblioteca Malatestiana) dallo
spettacolo teatrale di Giacomo Poretti
“Fare un’anima”. Giacomo Poretti,
personaggio molto noto a livello
nazionale, è un attore, sceneggiatore e
componente del trio comico Aldo,
Giovanni e Giacomo. “Il progetto di
questo monologo - spiega Giacomo - mi
frulla in testa da quando è nato mio figlio
Emanuele. In quell’occasione venne a
trovarci in ospedale un anziano sacerdote
che mia moglie e io conoscevamo bene.
Si complimentò con noi e ci disse: bene,
avete fatto un corpo, ora dovete fare
l’anima. Questa frase mi è rimasta dentro
per molto tempo, si è sedimentata finché
non mi sono deciso ad affrontare la
questione, un compito certo non facile.
Per affrontarla ho usato il linguaggio
dell’umorismo e dell’ironia e mi sono
posto un sacco di domande”.
Giovedì 21 alle 21,15 presso il salone di
Palazzo Ghini tradizionale
appuntamento dei “Poeti a San
Giovanni” promosso dal Centro culturale
Campo della Stella. Nell’occasione
Stefano Simoncelli leggerà le sue poesie e
della preghiera.
Il primo appuntamento darà avvio al
convegno teologico-spirituale “Il cuore
dell’amore è l’amore del cuore. La tenerezza
salverà il mondo”. Gli incontri si terranno
dal 5 al 7 giugno ogni sera alle 21: la lectio
divina “Rivestitevi di tenerezza”, l’Adorazione
Eucaristica e le confessioni e, infine, “La
teologia della tenerezza: un vangelo da
riscoprire”. Venerdì 8 giugno, in occasione
della festa del Sacro Cuore di Gesù, al
mattino sono previste due Messe alle 7,30 e
alle 10. Tra le due celebrazioni ci sarà
l’adorazione eucaristica alla presenza di un
ci sarà un omaggio a Dino Pieri con confessore. Nel pomeriggio alle 15
intervento di Maria Assunta Biondi e l’adorazione eucaristica guidata, alle 16 sarà
letture di Lorenzo Pieri. la volta dei Vespri e alle 17 la Messa. Più
Venerdì 22 giugno alle 21 presso il teatro tardi, alle 21, sarà il momento della solenne
del Seminario ci sarà una serata di celebrazione eucaristica presieduta dal
testimonianze dal titolo “Avere un figlio vescovo Douglas.
disabile, gioie e fatiche nei racconti delle Il ricco calendario si concluderà sabato 9
famiglie”. L’incontro sarà moderato dal giugno con la festa del Cuore Immacolato di
direttore del Corriere Cesenate Francesco Maria: la giornata si divide tra la Messa delle
Zanotti. Interverranno alcune famiglie 7,30, l’adorazione eucaristica e la recita del
dell’Associazione Papa Giovanni XXIII Rosario delle 14,30 e la Messa delle 16.
che hanno fatto dell’accoglienza di figli
disabili la propria scelta di vita.
Durante la settimana dal 17 al 24 giugno
in Cattedrale negli orari di apertura (8-12;
15,30-18,30) sarà esposta una mostra,
curata dall’Azione Cattolica, sulla storia
delle Ac parrocchiali nella nostra
Diocesi. Giovedì 21 alle 15 presso il
Santuario del Suffragio (angolo tra via
Zeffirino Re e corso Mazzini) inizierà
l’Adorazione eucaristica che continuerà,
a esclusione delle ore notturne, fino a
domenica 24 alle 19. Un’opportunità nel
cuore della città in festa per mettere Gesù
al centro della nostra vita.
Un ulteriore motivo di festa per la
famiglia diocesana sarà, sabato 23 alle
20,30 in Cattedrale l’ordinazione
sacerdotale di Simone Farina.
Marco Castagnoli

Fusa la teca che custodisce il corpo del vescovo Mauro, nella cripta della Cattedrale
azienda cesenate che stava
attraversando un momento di
Rubato l’anello che fu crisi a causa del quale si
paventavano diversi
licenziamenti.
del vescovo Gianfranceschi L’anello fu donato dal vescovo
agli operai stessi che però non
lo utilizzarono e vollero
restituirlo al presule.
I ladri hanno sciolto il
plexiglas di cui è fatta la teca
che protegge il corpo del
Santo, in corrispondenza della
mano che indossava l’anello.
Non è il primo furto che viene

È
stato scoperto nella mattina di lunedì 28 maggio il perpetrato ai danni delle
furto dell’anello appartenuto al vescovo Augusto proprietà della Cattedrale.
Gianfranceschi e custodito nella cripta della Cattedrale Recenti tentativi di sottrazione
di Cesena al dito di San Mauro vescovo, il cui corpo è hanno riguardato la corona
racchiuso in una teca e del quale furono risistemati i della Madonna del Popolo, ma
paramenti sacri nel 2014. non sono andati a buon fine.
Il fatto ha scosso chi lo ha rinvenuto e non solo, anche per la storia legata all’anello Nella foto di Sandra e Urbano,
che appartenne al vescovo Gianfranceschi, originario di Venezia e titolare della il sacrestano della Cattedrale
Diocesi di Cesena-Sarsina dal 1957 al 1977. mostra il danno alla teca. Nel-
Recenti testimonianze orali raccontano che intorno agli anni ’60 il vescovo donò il la foto piccola, l’anello rubato
prezioso all’Arrigoni, una donazione consistente per venire in aiuto all’importante (in oro e smeraldo).
8 Giovedì 31 maggio 2018 Vita della Diocesi

Visita dall’Etiopia. Il vescovo Noel Seyoum Fransua a Cesena, ospite di Bruno Fusconi
“Padre Tarcisio Rossi ha dato la vita e la sua vita continua nella missione”
IL VESCOVO
NOEL SEYOUM FRANSUA
NEI GIORNI DI PASSAGGIO
A CESENA HA INCONTRATO
ANCHE IL VESCOVO DOUGLAS
Dall’Africa per portare un grande grazie
(FOTO P.G. MARINI)

U
n vescovo che è un po’ anche figlio di
Cesena. E un viaggio per dire grazie
alla Diocesi e alla parrocchia di San
Carlo, oltre che al gruppo di amici che fa
capo da sempre all’imprenditore cesenate
Bruno Fusconi. Questo è il senso della pre-
senza in città di monsignor Noel Seyoum
Fransua, classe 1970, vescovo di Osanna,
nel sud-ovest dell’Etiopia, la diocesi ac-
canto a quella di Meki dove si trovano le
missioni sostenute da decenni dagli amici
di Cesena e dove ha operato per tantissimi
anni il missionario padre Tarcisio Rossi ori-
ginario della parrocchia di San Carlo.
“La missione è sempre importante - ricor-
da il presule in visita in redazione accom-
pagnato dall’inseparabile Fusconi che lo
segue e lo aiuta da quando era poco più che
un ragazzino, ordinato poi sacerdote il 5
settembre 1998 -. Senza la presenza dei
missionari nelle nostre terre io non sarei
diventato prete e oggi non sarei qui. La mis-
sione, in molti territori africani, suscita vi-
ta e opere”.
In un grande Paese da 100 milioni di abi-
tanti, i cattolici sono solo l’1 per cento.
“Quindi il missionario è ancora più impor-
tante, anche perché negli ultimi anni è ar-
rivata la globalizzazione anche in Africa -
aggiunge monsignor Fransua -. Con i so-
cial media tutto è cambiato in poco tem-
po. Non si può più mistificare la realtà ai
giovani che, grazie agli smartphone, sono
sempre informati. Grazie a Facebook si è
riusciti a obbligare il governo ad agire in fa-
vore della popolazione”.
Oggi il primo ministro ha 42 anni. È al go-
verno da pochi mesi, ma già si intravedono
i primi cambiamenti. “Prima l’informazio-
ne era controllata - aggiunge il vescovo Se-
youm -. Ora è tutto più liberalizzato. Le uni-
versità sono collegate con quelle negli Usa
e in Europa. L’università cattolica di Addis
Abeba, per la quale è intervenuta a soste-
gno anche la Cei con l’8 per mille, è stata af-
fidata ai padri francesi di La Salle. Si avvie-
ranno le lezioni a breve, con due prime fa-
coltà. Sì, perché il cambiamento può veni-
re solo dall’educazione, come insegna la
Dottrina sociale della Chiesa”.
“La missione non sta solo negli aiuti eco-
nomici, pur importanti anch’essi - conclu-
de il vescovo -. Padre Rossi ha dato la sua vi-
ta e la sua vita continua nella missione. Tut-
ti i missionari hanno donato la loro esi-
stenza per il prossimo. Ecco perché sono
venuto qui per pregare sulla tomba di pa-
dre Rossi. Ringrazio tutti i missionari e
quelli della Consolata in particolare. Il loro
sacrificio sta dando frutto”.

Testimonianze.Il Servizio civile in Caritas raccontato dalle studentesse

cesenati Chiara Giambi, Sofia Zavalloni e Veronica Masoni DA SINISTRA, SOFIA ZA-
VALLONI, CHIARA

Tanta accoglienza
GIAMBI E VERONICA MA-
SONI. HANNO SCELTO I
PROGETTI PRESENTATI
DALLA CARITAS CESE-
NATE “INSIEME PER

oltre l’emergenza AIUARE” E “COMPAGNI DI

VIAGGIO”

Per tutti un’opportunità di Longiano, definisce

“molto delicata” la

V
enne introdotto nell’ordinamento italiano nel
dicembre del 1972 come alternativa al servizio di
leva, previsto per tutti coloro che si fossero
dichiarati obiettori di coscienza. La prima
regolamentazione effettiva del servizio civile però si ebbe
solo nel 1998 con la legge 230, che oltre a dettare una
nuova disciplina in tema di obiezione di coscienza, ne
istituì l’Ufficio nazionale. Oggi il Servizio civile è
diventato un’opportunità per molti giovani, ragazzi e
ragazze, che desiderano mettersi alla prova, spesso
spendendosi per il prossimo.
Una scelta messa in pratica da tre studentesse cesenati
Chiara Giambi, Sofia Zavalloni e Veronica Masoni che
hanno scelto i progetti presentati dalla Caritas cesenate
“Insieme per aiutare” e “Compagni di viaggio” in
collaborazione con la diocesi di Forlì-Bertinoro. Le
ragazze, fa sapere la Caritas diocesana, in questi mesi
hanno dedicato parte del proprio tempo testimoniando
in prima persona il concetto di cittadinanza attiva e
confermando quanto sia fondamentale l’apporto del
volontariato alla costruzione di una società più coesa e
inclusiva.
Sono la relazione e il mettersi al servizio degli altri i
capisaldi di questo impegno di 20 o 30 ore a settimana,
che a livello regionale ha una durata di 9 mesi e annuale
per il nazionale. Chiara e Veronica, di 21 e 28 anni, oggi
terminano il percorso avviato lo scorso settembre e si
dicono soddisfatte per aver intrapreso un cammino non
sempre facile, ma ricco di opportunità che altrimenti non
avrebbero mai avuto.
“Sono partita senza pormi
troppe domande. Ho
pensato: ‘Ho questa
possibilità, voglio giocarmela’”. Dalle parole di Chiara,
studentessa di Gambettola al terzo anno del corso di
laurea “Educazione sociale e culturale” a Rimini, si evince
la volontà che molti ragazzi hanno di “sporcarsi le mani”
entrando in contatto con la cruda realtà della Caritas che
ogni giorno spalanca le porte a tutti coloro che hanno
bisogno di aiuti di prima necessità o di un sostegno
morale. “Ho prestato servizio all’erogazione dei servizi
pomeridiani, uno sportello a cui la gente si rivolge per
richiedere vestiti. Da parte loro c’è sempre una grande
umiltà. Una grande lezione per noi ragazzi che tra i
banchi dell’università spesso non abbiamo la possibilità
di rendere concreti i contenuti di studio”, confessa Chiara.
Per Sofia, che è stata ammessa al progetto nazionale
“Compagni di viaggi - Forlì” e che terminerà il prossimo
ottobre, tutto è partito dal desiderio di sentirsi impegnata
e dalla curiosità di indagare in modo più approfondito il
disagio adulto, tassello essenziale per proseguire la
carriera universitaria e, in seguito, professionale. “Mi
sono laureata in Servizio sociale all’Università di Bologna,
ma ho compreso che senza un’esperienza tangibile che ti
faccia sentire il profumo delle persone per cui ti adoperi
non sarai mai pronto a farlo davvero”.
Dapprima posta all’accoglienza, dopo al banco
erogazione e infine all’accompagnamento, Sofia, 24enne
relazione che
intercorre tra l’utente e
l’operatore segnata da
uno spirito diverso da
tutte le altre realtà cooperative. “Quotidianamente -
spiega - viviamo ciò che si ascolta dai tg. Il legame con gli
uomini e le donne che si rivolgono agli operatori della
Caritas è importantissimo. A livello umano questo
elemento ti dà tanto - prosegue - perché ti consente di
conoscere realtà che pur essendo a noi vicine spesso ci
lasciano indifferenti”.
Il bisogno dell’ascolto e della relazione umana sono altri
due pilastri su cui si regge il Servizio civile alla Caritas. Lo
sa bene Veronica, 28 anni, che a differenza delle sue
colleghe non ha scelto di intraprendere il Servizio civile
per dare una prosecuzione ai suoi studi, ma perché è
stata una sua amica a convincerla. Studentessa di
Ingegneria, il Servizio civile in Caritas per Veronica si è
fatto desiderare. Dopo due domande non accettate, la
terza volta è entrata a fare parte della grande famiglia
diocesana. “Mi dispiace - dice - sia tutto finito.
Continuerò come volontaria perché non è stata una
semplice parentesi di questi mesi, ma un regalo. Oltre ad
affrontare le situazioni di emergenza - racconta - al
centro della nostra attività c’è l’accoglienza di nostri
coetanei o di adulti che potrebbero essere i nostri genitori
o addirittura i nostri nonni, ma che con estrema umiltà, e
a volte con una lacrima che riga il viso, ci chiedono
semplicemente un po’ di compagnia”.

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Presieduto dal nostro vescovo
monsignor Douglas Regaeri
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San Giovanni Bono | Comunità e famiglie in festa
La testimonianza di Pierpaolo Bravin, responsabile donatori istituzionali della ong Avsi
In Congo, dove è possibile
essere sequestrati
U
n cesenate in Congo è stato sfiorato
dai ribelli che hanno rapito due
inglesi e ucciso una ranger-donna.
È successo l’11 maggio scorso. Pierpaolo
Bravin, responsabile donatori
istituzionali Avsi, era in missione nella
Repubblica democratica del Congo. È in
quella nazione che oltre 40 anni fa è nata
la Ong per volontà del pediatra cesenate
Arturo Alberti.
“In programma - racconta il volontario
cesenate - c’era un’escursione sul vulcano
Nyiragongo a cui mi ero iscritto il giorno
precedente. Si sarebbe partiti dai 1.800
Cesena
PIERPAOLO BRAVIN
CON DEI RANGER
SOTTO, IL VULCANO
NYIRAGONGO
metri di quota per arrivare in sei/sette ore
di cammino fino alla cima posta a 3.470
metri di altitudine. Per giungere in vetta si
attraversano tutti i tipi di clima, fino a
quello alpino della cima”.
Bravin era in Rdc per sostenere un
importante progetto Avsi in favore dei
bambini tra i più poveri del mondo.
“Goma nel 2002 aveva 2-300mila abitanti
- racconta ancora -. Ora ne ha oltre un
milione e 800 mila. Migliaia di bambini
sono abbandonati al loro destino. Noi
cerchiamo di sostenerne 1.400 grazie
all’aiuto a distanza. Bastano 100 dollari
DOMENICA 27 MAGGIO
LA COMUNITÀ PARROC-
CHIALE DI SAN GIO-
VANNI BONO (PONTE
ABBADESSE) HA CELE-
BRATO LA FESTA DELLA
FAMIGLIA. Sono state una
trentina le coppie di sposi
(nella foto) che hanno rin-
novato le promesse matri-
moniali durante la
celebrazione presieduta
dal parroco don Fabrizio
Ricci. Hanno festeggiato
particolari anniversari le
coppie: 40 anni di matri-
monio: Sandra Mariani e
Daniele Brighi; 50 anni di
matrimonio: Alba Capacci
e Gino Malatesta, Luciana
Ferrini e Renato Bartoletti,
Iride Giovannini e Gino
Golinucci, Annamaria Zan-
gheri e Vittorio Fantini; 65
anni di nozze: Ermelinda
Glielmi e Giovanni Capac-
cio.
l’anno per la tassa scolastica, ma se non
viene pagata, lo scolaro viene espulso
dalla scuola”.
Avsi ha una base a Goma e progetti per i
quali raccoglie fondi. La zona è molto
instabile dal punto di vista politico e nel
2002 si è verificata una violenta eruzione
del vulcano che ha coperto di lava gran
parte della città. Si contarono 150 morti e
gravissimi danni per la popolazione.
Da allora ci sono tantissimi sfollati. La
zona è molto ricca di diamanti, oro e
coltan, il minerale che si utilizza per i
telefonini. I minatori sono tenuti come
schiavi e i militari, le milizie del posto,
creano miseria e danni forti alla gente
locale. In questo contesto di fortissimo
degrado opera Avsi con i suoi volontari e
grazie ai suoi progetti.
Bravin, prima del viaggio di rientro in
Italia, si è iscritto per l’escursione, tipica
per turisti e operatori occidentali. Ogni
giorno si svolge un’ascensione. Il gruppo
è formato da otto turisti, due portatori,
due ranger, una guida e un cuoco.
Durante la salita hanno tutti saputo
dell’attacco all’altro gruppo in escursione
quel giorno verso un parco popolato da
molte scimmie da ammirare.
“Abbiamo proseguito l’ascesa - prosegue
Bravin - perché ormai eravamo fuori
dall’area di pericolo. Ci eravamo
informati sui rischi e ci erano state date
rassicurazioni in merito. Comunque la
sicurezza zero non esiste, come nella vita.
In zona operano duemila ribelli e negli
ultimi tempi molti ranger sono stati
uccisi. Immedesimarsi in quelle persone
aiuta a capire tante situazioni e tanti
popoli”.
Giovedì 31 maggio 2018— 9
Sabato 2 giugno
■ Un cippo
per la storia
Gli alpini in ricordo
di Carlo Mazzoli
Il 2 giugno a Cesena si
celebrerà rievocando
la storia
novecentesca
mediante
l’inaugurazione del
cippo eretto dagli
Alpini cesenati per
omaggiare la figura
del colonnello Carlo Mazzoli, nel novantesimo
anniversario della sua morte.
La cerimonia di inaugurazione avrà luogo nel
pomeriggio di sabato non solo per festeggiare
la festa della Repubblica, ma anche per
ricordare il 2 giugno del 1928 quando Mazzoli
morì in ospedale a Bengasi, terra in cui era
stato inviato al comando della polizia
coloniale che scortava gli immigrati italiani
alle nuove colonie.
Il corteo, con in testa il Gonfalone della Città,
muoverà alle 16 da viale Mazzoni, ossia dal
monumentale lapidario che ricorda i caduti
cesenati della Grande guerra. Attraversando
poi Porta e Ponte san Martino raggiungerà la
base del settecentesco campanile di san Rocco
dove un tempo c’era la chiesa parrocchiale poi
distrutta da un bombardamento nel 1944.
Punto di riferimento per l’intera città, la
chiesa era retta da don Giuseppe Mazzoli
luogo al quale il fratello Carlo faceva ritorno
ogni volta che tornava dal fronte.
Sabato 2 giugno in quel luogo verrà scoperta
una lapide commemorativa arricchita da un
ritratto di Carlo Mazzoli modellato dallo
scultore Leonardo Lucchi e fuso in bronzo
(nella foto) per il piccolo monumento eretto
in sua memoria e per far sì che il passato si
ricongiunga al presente mediante l’unico
superstite del secondo conflitto mondiale, il
campanile di san Rocco.
Dopo un breve momento istituzionale, in cui
interverranno le autorità cittadine, la
cerimonia si concluderà entro il cortile
dell’Istituto Lugaresi con un momento
conviviale. Tutte le fasi della celebrazione, a
cui è invitata la cittadinanza, saranno
accompagnate dalla fanfara A.n.a del gruppo
alpini di Castel San Pietro Emilia.
IL 2 GIUGNO
IN CITTÀ
Il 72esimo anniversario della
proclamazione della Repubblica
italiana, sarà celebrato anche in
piazza del Popolo. Alle 17 è pre-
visto il concerto del 2 giugno a
cura della banda musicale, di-
retta dal maestro Jader Abbon-
danza, che sarà introdotto da un
intervento del sindaco Paolo
Lucchi.

Spettacoli, mostre e incontri per l’evento di fine anno scolastico delle scuole del Sacro Cuore. Lunedì 4 giugno serata dedicata al mondo del calcio con Lorenzo Minotti e mister Fabrizio Castori
Ai giardini pubblici festa dei libri e delle rose
C
on la fine dell’anno scolastico ritorna la Festa dei libri e delle rose, la
convention di fine anno delle scuole del Sacro Cuore ai giardini pubblici, che
presenta un ricco programma di spettacoli, mostre e incontri.
Perno della proposta di quest’anno saranno due mostre di particolare significato sul
FOTO ARCHIVIO 2017 FESTA DEI LIBRI
E DELLE ROSE
Con un concerto del conservatorio“Maderna”è stato inaugurato l’impianto d’illuminazione
Costi sostenuti da Confartigianato, Confesercenti Cesenate e Confcommercio
Nuova luce (a led) sugli ex voto
dell’abbazia del Monte
F
iat lux. Da qualche anno anche il
sacro è diventato ecosostenibile e
sono diversi in tutta Italia gli edifici
che si sono fregiati di un sistema di
illuminazione a led. A partire da piazza
San Pietro e dalle quattro basiliche papali
a Roma, di regione in regione, molti luoghi
di culto hanno adottato sistemi a led
vantaggiosi ed efficienti, per costi e tutela
dell’ambiente. È questo il caso anche
dell’abbazia del Monte a Cesena, risalente
a un periodo compreso tra il 1000 e il 1026,
che grazie al contributo di Confartigianato,
Confesercenti Cesenate e Confcommercio
◆ Concorso di scrittura promosso dal Centro culturale campo della Stella e Credito Cooperativo Romagnolo
La memoria
del Novecento
premia gli studenti
L
a vittoria della quindicesima edizione del
Concorso di scrittura “La memoria del No-
vecento” bandito dal centro culturale
“Campo della Stella” di Cesena, in collaborazio-
ne con il Credito Cooperativo Romagnolo Bcc di
Cesena e Gatteo e con il patrocinio dell’assesso-
rato alla cultura di Cesena, è andata al saggio
“Da Telemaco a Saroo. Riconquistare l’eredità
del padre per realizzarsi come figlio” di Daniele
Vigliano della 5ª B del liceo scientifico “Marie
Curie” di Savignano sul Rubicone.
“I ragazzi - ha detto Ombretta Sternini, preside
alla Fondazione Sacro Cuore - partecipando al
concorso hanno dimostrato di essere capaci di
Cesena
versante educativo: “Con gli occhi di
Marcellino” che prende spunto dal libro e dal
famosissimo film, e “Route 77. Lungo la via
Emilia il mondo piccolo di Guareschi”, che
intende presentare questa singolare figura di
scrittore, interprete finissimo della
particolare umanità generata dalla nostra
terra. Entrambe le mostre verranno
presentate domenica 3 giugno: alle 16,30 la
dottoressa Luisa Bassani presenterà la
mostra di Marcellino e alle 21 Egidio Bandini
e Giorgio Vittadini introdurranno alla mostra
su Guareschi.
Lunedì 4 giugno alle 18 sarà la volta del
talent dei ragazzi della Scuola Media e alle 21
“Da grande vorrei essere un campione”: una
serata dedicata al mondo del calcio e alle
problematiche educative a esso connesse,
con la partecipazione di Lorenzo Minotti (ex
giocatore del Parma e della Nazionale e oggi
commentatore sportivo), dell’allenatore del
Almerigi, presidente della Società Amici del
Monte - dimostra il desiderio di moltissimi
di valorizzare l’abbazia del Monte.
Confartigianato ha contribuito
all’illuminazione della Sala Capitolare,
Confesercenti e Confcommercio sono
intervenute per impiantare le luci a led
sulle bacheche degli ex voto, con una
soluzione di dispendio energetico molto
ridotto”.
Soddisfatto il priore dell’abbazia dom
Gabriele Dall’Ara presente al Monte da ben
26 anni e sacerdote da oltre cinquanta. “Mi
fa piacere - confessa - che ci siano queste
opportunità di incontro perché noi monaci
appariamo poco, siamo qui per una nostra
vocazione, ma dobbiamo collaborare con il
mondo esterno perché tutto vada un po’
meglio. Il Monte a Cesena è un punto di
riferimento notevole. Questo luogo è di
riferimento per la città e per la zona intera”.
Proprio per questa sera inoltre è attesa la
tradizionale processione al Monte dei
fedeli a conclusione del mese mariano.
Patrimonio insigne dell’abbazia è la
collezione di ex voto, una raccolta di oltre
da oggi gode di un nuovo impianto di 700 pezzi di grande valore (alcuni esposti a
illuminazione a led che valorizzerà le Trieste), costituita da tavolette dipinte a
immagini mariane. partire dal 1400 che raffigurano i miracoli
Questo nuovo sistema è stato inaugurato con i quali la Vergine del Monte esprimeva
nella Sala capitolare nella serata di la sua protezione a Cesena e ai cesenati.
mercoledì 23 maggio con un concerto Come ha spiegato lo stesso Piraccini, le
vivaldiano a cura del conservatorio “Bruno bacheche degli ex voto erano già illuminate
Maderna” di Cesena e della Società “Amici da un impianto risalente a 25 anni fa e tra
del Monte”. Il concerto, intitolato “Un le ragioni che hanno “spinto” i lavori di ri-
viaggio nella Venezia musicale”, è stato ammodernamento c’è il desiderio da parte
introdotto da una lezione storico-artistica dei monaci benedettini di lasciare che la
del critico Orlando Piraccini. “Questo luce illumini per più tempo possibile le
considerevole contributo da parte delle tre iconografie mariane.
associazioni di categoria - spiega Luciano Alessandro Notarnicola
impegnarsi in qualcosa che li lancia in un lavo- zo classificato è Alessandro Montalti dell’Istitu-
ro”. Alla cerimonia della premiazione ospitata to tecnico agrario “Giuseppe Garibaldi” di Ce-
nella sala “Cacciaguerra” del Credito Cooperati- sena. La menzione d’onore è stata assegnata dal
vo erano presenti anche Gianfranco Lauretano, “Campo della Stella” a Martina di Gravina, ma-
presidente della commissione che ha valutato turanda del liceo linguistico “Ilaria Alpi”. I testi
gli elaborati, l’assessore all’università Francesca premiati sono stati raccolti in una pubblicazio-
Lucchi e il presidente della Ccr Valter Baraghini. ne “Quaderno” a cura di Marino Mengozzi.
All’iniziativa hanno partecipato complessiva- Ai primi tre classificati il Credito cooperativo ro-
mente 450 studenti provenienti dai diversi isti- magnolo Bcc di Cesena e Gatteo ha aperto un
tuti superiori della provincia. Il secondo posto è conto corrente rispettivamente di 400, 300 e 200
stato assegnato ad Anna Rebecca Ceccarelli del- euro.
la 5ª A del liceo scientifico “Sacro Cuore”. Il ter-
Giovedì 31 maggio 2018 11
Cesena Fabrizio Castori e di altri protagonisti
dell’universo calcistico.
Martedì 5 giugno, dopo la rappresentazione
teatrale della Scuola dell’infanzia alle 18,
ispirato a “Lotta combina guai”, alle 21 sarà
la volta dello spettacolo “Back to roots”,
dedicato alla storia della canzone americana.
Gran chiusura mercoledì 6 giugno con
“Vento dall’est. Qualcosa di nuovo accadrà”,
il momento espressivo della Scuola
Primaria” e “L’ala ferita. Carver incontra
Dostoevskij. Una sceneggiatura per una
(auto)biografia?”, la proposta teatrale degli
studenti del Liceo del Sacro Cuore e del
Liceo Almerici, guidati dalla regia di Tiziano
Mariani.
Durante la festa, oltre alle mostre, negli stand
saranno presenti le librerie cesenati con le
proposte per ragazzi, gli elaborati creativi
degli studenti della Scuola Media e le offerte
della ristorazione.
Nuova app
■ “Cesena”
Un aiuto per raccontare
la città ai turisti
Cesena sempre
più 4.0 e alla
portata di
smartphone. Alla
vigilia dell’inizio
della stagione
estiva arriva in
città
un’applicazione
che raccoglie
storia, offerta
gastronomica e
turistica, e che si
chiama proprio “Cesena”. Facile da scaricare e
dotata al momento di 12 video che narrano la
storia del centro storico spostandosi dal Duomo
al Teatro Bonci fino a salire al Monastero di
Santa Maria del Monte, “Cesena” ha come icona
il profilo della fontana Masini, simbolo del
centro malatestiano. La piattaforma, turistica e
pensata per tutti quei visitatori che arrivano in
città (famiglie e scolaresche), è dotata di un
menù ad elenco e categorizzato. Ci sono infatti
le sezioni dedicate agli eventi, ai luoghi storici,
ai parcheggi e alle strutture dove poter
alloggiare e ristorarsi. Questa particolare “guida
turistica 4.0” è stata realizzata da “Progetti di
impresa”, azienda modenese, e da Icaro
Communication che ne ha curato la parte
multimediale. In tutto il progetto, sostenuto dal
Comune di Cesena, è costato 20 mila euro,
somma a cui si aggiungono 1250 euro per ogni
singolo video (prodotto in italiano e in inglese,
sia per adulti che per i più piccoli).
A.N.
ANNIVERSARIO
Siamo tutti
invitati sabato
9 giugno
alle 20,30
alla chiesa di
San Demetrio
di Cesena, alla
celebrazione
dell’anniversario
della Nuova Vita
di
RENATA
RIDOLFI (in Alai)
Tredici anni fa, alla fine di maggio, la
Renata era molto stanca ma aveva
voluto ugualmente partecipare alla
processione del Corpus Domini. Il 31
poi non avrebbe voluto mancare alla
tradizionale “salita” al Monte per la
chiusura del mese della Madonna....
ma si era dovuta
accontentare di essere accompagnata
in auto alla Basilica da dove abbiamo
partecipato al Santo Rosario; quale
smacco per lei, grande
camminatrice, ma quale gioia poter
recitare insieme queste ultime
preghiere.
Renata prega per noi... e ci aspetta.
A.N.
12 Giovedì 31 maggio 2018 Cesenatico

Museo Marineria Bando pubblico Sport

FOTO MAURIZIO FRANZOSI
“Tende al mare”
Mostra della Nanni
l museo della Marineria di
A Cesenatico è allestita fino al 29
luglio una mostra dell’artista
cesenaticense Anna Maria Nanni.
La mostra anticipa la ventunesima
edizione della rassegna delle “Tende al
mare”, che si terrà sulla spiaggia libera
di Cesenatico a partire dal 21 giugno.
Esposte le opere originali che hanno
ispirato i soggetti delle venti tende.
Alcune sono state realizzate con i
giovani del laboratorio di pittura della
fondazione “La nuova Famiglia onlus”.
Area “ex minigolf”
Cercasi gestore
per la riqualificazione
stata pubblicata dal Comune di
È Cesenatico la procedura di gara
per l’affidamento in concessione
dell’area “ex minigolf”. Per
parteciparvi, gli interessati
dovranno presentare progetti che
contemplino attività ludiche,
sportive, ricreative e culturali e
dovranno curarne la manutenzione
ordinaria e straordinaria. All’interno
dell’area sarà possibile realizzare un
manufatto, in sostituzione di quello
esistente, da destinare ad attività di
somministrazione di alimenti e
bevande. La durata minima della
concessione è di 5 anni. Quella
massima di 18 anni. La base di asta
dell’importo del canone di
concessione è di 3 mila euro annui.
Le domande dovranno essere
presentate entro il 26 luglio.
Con l’estate torna la beach volley mania
C
on l’avvicinarsi dell’estate torna la beach volley mania.
Cesenatico, da diversi anni, si è imposta all’attenzione
nazionale e internazionale di questo sport grazie alla
centralità del suo impianto sportivo allestito sulla spiaggia
libera antistante piazza Costa, in piena zona turistica.
Nelle scorse settimane, a seguito di un bando pubblico, la
gestione dell’Arena beach volley è stata aggiudicata, per due anni con opzione per il terzo, al tandem
formato da Asd Beach volley University e Asd Beach volley Siropack Cesenatico che hanno presentato
assieme l’unica offerta pervenuta al Comune. Le due società sono complementari. La prima cura il
settore agonistico amatoriale, la seconda quello giovanile.
L’area ospiterà sabato 2 e domenica 3 giugno l’assegnazione degli scudetti per società del Campionato
invernale della Lega italiana beach volley e il 18 e 19 agosto prossimi la tappa finale della terza edizione
del Bper beach volley Italia tour, circuito di tornei di livello B1.
Nel frattempo riapre i battenti la scuola di avviamento e perfezionamento per bambini e ragazzi dai 4
ai 18 anni della Beach volley Siropack Cesenatico. Lo staff è composto da esperti tecnici ed ex atleti,
come Enrico Maccagni, Stefano “Tete” Albani e Fabio Forte che hanno dedicato parte della loro vita a
questo sport. L’open day di domenica scorsa al Bagno Milano ha già visto l’iscrizione di oltre 150
ragazzi e ragazze. Il costo per l’intera stagione è di 80 euro. I corsi, che si svolgeranno dal 18 giugno al 9
agosto nella spiaggia libera antistante piazza Andrea Costa, si terranno dalle 18 alle 19,30 nelle giornate
di lunedì e mercoledì per i bambini e martedì e giovedì per le bambine. Previsti turni dalle 16,30 alle 18
negli stessi giorni per i ragazzi più grandi. Per info e iscrizioni: Stefano “Tete” Albani (347 2290347;
tete.albani@gmail.com).
Mv

Gli albergatori: “Aperti mesi in più ma è un sacrificio che devono fare tutti” Balneazione
presidente Adac Federalberghi
Cesenatico, che fa sapere: “I weekend di ■ Ordinanza
inizio stagione sono andati bene ma non
rappresentano un termometro affidabile Apertura ai cani in spiaggia
sull’estate”. “Gli amministratori -
prosegue - spingono per allungare la
stagione, ma concentrano gli eventi al
sabato e alla domenica. Abbiamo fatto i
salti mortali per aprire le strutture il 1°
aprile. Arriviamo al 10 giugno dopo aver
fatto solo qualche weekend, con
personale in carenza il sabato e la
domenica e in surplus il resto della PIXABAY
settimana”.
CESENATICO LO SCORSO FINE SETTIMANA “Siamo disposti a restare aperti mesi in
(FOTO MAURIZIO FRANZOSI) Novità nell’ordinanza balneare 2018 firmata nei
più - spiega Barocci - ma è un sacrificio giorni scorsi dal sindaco di Cesenatico Matteo
che devono fare tutti. Mi rammarica il Gozzoli. Sulle spiagge cittadine sarà consentito

Riparte la stagione turistica fatto che in occasione dell’ultimo

temporale vari turisti tedeschi che
avrebbero voluto visitare il Museo della
Marineria con la card gratuita messa a
l’accesso ai cani, condotti al guinzaglio, ma solo
negli orari di minor affollamento: ogni mattina
dalle 6 alle 8 e alla sera dalle 20 alle 24.
Confermate le norme più importanti degli anni

Vigilia in chiaroscuro disposizione dal Comune abbiano

onfidando nel bel tempo e
Per il presidente Confcommercio è
trovato chiuso perché la struttura, nei
mesi non estivi, resta aperto solo il
sabato e la domenica. È vergognoso, così
passati, dal divieto di accesso in spiaggia dall’una
di notte alle 5 del mattino (con alcune eccezioni in
occasioni di manifestazioni di rilievo) agli orari di
apertura degli stabilimenti balneari. I proprietari
come il fatto che sia chiuso l’ufficio o i gestori degli stabilimenti potranno organizzare
prenotazione alberghiera al Palazzo del

C raccogliendo i frutti dei mesi di

“anteprima”, riparte la stagione
turistica a Cesenatico. Alla vigilia
dell’estate abbiamo interpellato i
referenti delle principali associazioni di
categoria.
Parla di una “buona bassa stagione”
Giancarlo Andrini, presidente
Confcommercio Cesenatico, che spiega:
“Con la Nove Colli abbiamo registrato il
pienone. È stata una bella iniezione per
l’economia cittadina. Se il bel tempo ci
assiste, dall’estate raccoglieremo buoni
frutti”.
importante un “uso non invadente degli
angoli storici della città”. Per fare un
esempio, “la bellezza del Porto Canale
non può essere compromessa
dall’invadenza di gazebo e bancarelle”.
Altro punto su cui riflette Andrini
riguarda le nuove disposizioni in materia
di sicurezza durante gli eventi pubblici:
“Richiedono costi aggiuntivi. Le piccole
manifestazioni organizzate dai Comitati
cittadini sono quelle che soffrono di più.
Confidiamo nel contributo
dell’Amministrazione”.
Prosegue il quadro Giancarlo Barocci,
turismo”.
L’estate 2018 sarà ricordata per l’imposta
di soggiorno. Per Barocci si tratta di una
“tassa iniqua” che non riguarda i turisti
pendolari e va a pesare “solo sulla
categoria degli albergatori che se ne fa
carico”. Da qui una proposta: “Le
presenze portano ricchezza a tutte le
attività cittadine. Chi lavora a Cesenatico
dovrebbe pagare una piccola
percentuale perché la città sia più bella e
accogliente. Non è possibile che l’onere
ricada solo sugli albergatori”.
Matteo Venturi
feste di intrattenimento una volta a settimana
fino alla mezzanotte. Gli stabilimenti potranno
fare animazione all’aperto senza limiti di orario,
ma gli impianti di amplificazione dovranno tacere
prima delle 9 del mattino e tra le 14 e le 16.
Per quanto riguarda gli amici a quattro zampe,
negli orari di accesso in spiaggia i cani potranno
anche fare il bagno ma solo in certe zone: davanti
alla zona Cesarini di Villamarina, nelle acque
della spiaggia libera Diamanti a Boschetto, della
spiaggia libera vicino piazza Spose dei marinai a
Ponente, della spiaggia libera a Valverde tra
Fincarducci ed Eurohotel, della spiaggia libera tra
il canale Tagliata e il bagno Camping Cesenatico a
Zadina.

Eventi | Festa nazionale dello sport scolastico

FOTO MAURIZIO FRANZOSI

CESENATICO OSPITA DAL 28 AL 31 MAGGIO LA FESTA NAZIONALE DELLO SPORT SCOLASTICO ORGANIZ-
ZATA DAL MIUR. In città 900 atleti, alunni delle scuole medie provenienti da tutte le Regioni italiane. Le di-
scipline nelle quali sono impegnati i ragazzi sono badminton, tennis tavolo, ultimate frisbee, rugby, basket 3
contro 3, orienteering e trail-o, orienteering per disabili, “giochi della tradizione”.
A ospitare le gare il circolo tennis “Godio”, il campo sportivo “Ghezzi”, la palestra del liceo “Ferrari”, il parco di
Levante, il Pala peep e il Palazzetto dello sport di Bagnarola, mentre gli incontri di rugby si disputano nello
stadio del Rugby di Cesena. La Festa nazionale dello sport scolastico si è aperta al tramonto di lunedì 28
maggio, con la sfilata (nella foto) delle delegazioni dal museo della Marineria a piazza Ciceruacchio.
 Valle del Rubicone Giovedì 31 maggio 2018 13

Sagra della ciliegia Roncofreddo

Vittoria Bruno
Longiano in festa diplomata alla Scala

V
ittoria Bruno, 18 anni di
l borgo di Longiano torna a ospitare per la 22esima volta la Sagra Roncofreddo, si è

I della ciliegia. La manifestazione, organizzata dalla Pro loco con il

patrocinio del Comune, si svolgerà venerdì 1 (dalle 19 alle 24),
sabato 2 (dalle 9 alle 24) e domenica 3 giugno (dalle 9 alle 24).
Durante la kermesse sarà attivo in piazza Racca lo stand
gastronomico della Pro loco e le vie del centro accoglieranno un
mercatino di ciliegie, prodotti di stagione, hobbisti e artigianato
artistico. Numerose le iniziative in programma, a ingresso gratuito.
Venerdì sera, alle 20,30 in piazza Tre Martiri, ci sarà il concerto di
folk americano dei “Nashville & Backbones”. La giornata di sabato,
clou della manifestazione, si aprirà alle 9,30 con la “Camminata
della ciliegia” lungo i sentieri del territorio longianese. Dalle 14,
estemporanea dei “Pittori della Pescheria vecchia” di Savignano di
fronte alla sala San Girolamo ed esibizione, in piazza Tre Martiri,
degli sbandieratori di Pieve Santo Stefano (Arezzo).
Dalle 18 si terrà l’unica tappa romagnola del Campionato italiano
di cuccagna, con la presenza delle migliori squadre italiane
nell’arrampicata sul palo. Alle 20,30 il gruppo musicale “La
Compagnia” si esibirà in un tributo a Battisti e Mogol.
Domenica 3 giugno sarà allestita nella sala San Girolamo una
mostra pomologica che porterà a decretare la migliore “ciliegia
della Valle”. Alle 16 in piazza Tre Martiri è previsto l’intrattenimento
FOTO MAURIZIO FRANZOSI
musicale di “Gisella live”.
Novità dell’anno è il progetto “Musica
insieme... a Casadei”. Delle 17,30 di
domenica 3 giugno i bambini delle scuole
elementari dei plessi longianesi in
collaborazione con la Scuola di musica
3Monti di Budrio si esibiranno sulle note di
Secondo Casadei in dialetto romagnolo. A
seguire, la 3Monti Band di Montiano
eseguirà alcuni brani del repertorio dedicato
ai 90 anni dell’orchestra Casadei. Nel finale
della festa gli studenti eseguiranno insieme
alla 3Monti Band l’inno “Longiano d’amare”
scritto da Valter Salvi e Stefano Nanni.
Mv
diplomata sabato 26
maggio all’Accademia teatro alla
Scala di Milano. Vittoria ha
iniziato ha iniziato a studiare
danza a 5 anni presso la scuola
di Heidi Pasini Laboratorio danza & teatro di Longiano.
Ben preparata dalla scuola di provenienza, a 12 anni ha
superato l’audizione presso l’Accademia Scaligera e lì ha
completato brillantemente sette anni di studio
interpretando ruoli di rilievo negli spettacoli
dell’Accademia.
Prima di entrare all’Accademia teatro alla Scala, Vittoria ha
vinto importanti concorsi nazionali e internazionali come
lo Yagp a Parigi e New York.
Ha danzato in tanti spettacoli ed è stata chiamata da Maria
De Filippi per partecipare al programma Italia’s Got Talent.
“È sempre stata una ragazza di talento” fa sapere la sua
prima maestra Heidi Pasini. Assieme alla danza, Vittoria ha
portato avanti gli studi al liceo linguistico di Milano e a
giugno conseguirà la maturità.

Smontati alcuni mattoni che si erano staccati Unione dei Comuni

dalla parte superiore della cinta muraria
Rocca di Montiano
messa in sicurezza
a rocca Malatestiana di Montiano
L non gode di piena salute. “Le
intemperie dell’inverno - fa sapere il
sindaco Fabio Molari - hanno
danneggiato la parte superiore della cinta
muraria. A seguito delle verifiche
effettuate dall’Ufficio tecnico con la
Soprintendenza archeologia, belle Arti e
paesaggio, il Comune è intervenuto
smontando i mattoni che si erano
staccati. Aspettiamo il via libera della
Sovrintendenza per rimontarli. Nel
frattempo abbiamo messo in sicurezza
l’area”. Un’azione doverosa, dal momento
che l’edificio che sovrasta le mura,
riedificato nel dopoguerra, è sede della
scuola dell’infanzia paritaria “Silvia
Cacciaguerra”.
Il fatto che il restauro della rocca risalga
ad anni recenti fa riflettere i montianesi
sulla qualità dei materiali utilizzati
durante i lavori. Nel 2000-2001 il Comune
aveva eseguito un primo intervento su
una porzione del paramento murario. I
fronti orientati a sud risultavano molto
degradati con le giunzioni tra i mattoni
indebolite dalla corrosione degli strati di
malta. In alcuni punti si erano verificate
numerose cadute di materiale con la
La parte più consistente
della costruzione
risale ai Malatesti.
Gli ultimi interventi
sono del 2003
conseguente messa in luce del nucleo di
ciottoli e la compromissione della
stabilità dell’intera struttura. Gli
interventi successivi, a cura della
Soprintendenza e appaltati all’azienda
Ceres di Napoli, risalgono al 2002 e al
2003. Si è continuato l’intervento di
restauro delle restanti porzioni delle
mura con l’eliminazione dell’abbondante
vegetazione e si è proceduto con il
consolidamento statico dell’intera opera.
È stata ripristinata la rampa di accesso e
sono stati restaurati il portale e il portone
in legno.
La rocca di Montiano è una fortificazione
che ha subito nel corso dei secoli
numerose trasformazioni e il suo
possesso è stato motivo di contesa tra
molti pretendenti, Malatesti, Ordelaffi,
Spada e Santa Sede.
Residenza della famiglia Malatesta per
volontà di Carlo Felice, la parte più
consistente della sua costruzione è fatta
risalire al XVI secolo, ma le prime mura
risalgono al IX secolo.
Durante il secondo conflitto mondiale un
bombardamento danneggiò in modo
consistente il palazzo, che fu residenza di
Giacomo Malatesta, e la torre
dell’orologio. Nel dopoguerra i materiali
di recupero furono impiegati dal Comune
per fare fronte alla ricostruzione. A
questo periodo si deve la perdita del
maschio, delle lapidi e di altri reperti. Le
strutture superstiti della rocca consistono
nella cinta muraria perimetrale, nel
piazzale superiore, nelle grotte e cantine
sottostanti e nel corpo di fabbrica
destinato a scuola dell’infanzia.
Matteo Venturi
■ Polizia Municipale
Scarpellini nuovo comandante
Tempo di bilanci per la Polizia municipale
dell’Unione Rubicone e Mare. Aderiscono ai
progetti condotti in forma associata i Comuni di
Borghi, Gatteo, Roncofreddo, Savignano sul
Rubicone, Sogliano. “Per la Pm - spiega il
presidente dell’Unione Filippo Giovannini - questa
è una fase di transizione dovuta in primo luogo
all’avvicendamento tra i comandanti. A Roberta
Miserocchi, che tutti ringraziamo per quanto fatto
in otto preziosi anni di servizio sul territorio, è
subentrato in questi giorni Alessandro Scarpellini,
già in forza al Comando di Cesenatico. In secondo
luogo gli uffici direzionali si sono insediati pochi
giorni fa nella nuova sede in centro a Gatteo (nella
foto), dopo trasloco e ridefinizione degli spazi,
mentre rimane attivo il front office di Savignano in
piazza Borghesi”. Con il neocomandante gli
Amministratori dei Comuni coinvolti fanno il
punto e mettono la sicurezza urbana al centro del
dibattito in occasione del rinnovo dell’Unità
antidegrado, la task force di agenti dedicata al
contrasto della microcriminalità. Tra i punti
all’ordine del giorno c’è un ulteriore
potenziamento del pattugliamento notturno per
contrastare comportamenti illeciti, disturbo della
quiete pubblica ed episodi, soprattutto nel fine
settimana, di “sosta selvaggia”.

Gambettola digitale Savignano sul Rubicone

In Comune con un clic

C
on l’avvento dell’era digitale, non occorrerà più la presenza
fisica per recarsi in Comune: basterà un semplice clic. Da
qualche giorno collegandosi al sito del Comune
www.comune.gambettola.fc.it, è possibile avvalersi del nuovo DA SINISTRA, GIUSEPPE TORRONI
CON PAOLO RAMONDA (APG23)
servizio on-line “il Portale del cittadino”, che rende
l’amministrazione pubblica più vicina e trasparente. Nella pagina MUNICIPIO DI GAMBETTOLA
iniziale, si trova la guida alle
istruzioni per accreditarsi
Accademia dei Filopatridi
all’utilizzo. Per informazioni è disposizione dalla Regione situazioni di elusione o settembre gli uffici comunali Premio a Giuseppe Torroni
possibile contattare l’Ufficio Emilia Romagna, attraverso evasione delle imposte locali. osserveranno il seguente orario
tributi del Comune ai numeri l’autenticazione Spid o Federa o Ciò consentirà di recuperare di apertura al pubblico: lunedì, i terrà domenica 3 giugno alle 10 nell’Aula
telefonici 0547 45209-45216.
Grazie a questo servizio si
tramite firma digitale. Basterà
un semplice clic dal proprio
risorse da ridistribuire ai
cittadini per una tassazione più
mercoledì, giovedì e venerdì
dalle 8,30 alle 12,50; martedì
S magna della Rubiconia Accademia dei Filopatridi
di Savignano la cerimonia di conferimento del
potranno visualizzare le proprie computer o dallo smartphone equa. Con riferimento agli uffici dalle 10,30 alle 12,50; sabato premio “Lôm d’or” all’imprenditore agro-zootecnico
posizioni tributarie, avere la per evitare spostamenti o comunali “fisici”, dall’1 giugno (Sportello accoglienza al Giuseppe (Pippo) Torroni. Alla consegna del
possibilità di comunicare lunghe file. Con il Portale, grazie al 30 settembre questi cittadino) dalle 8,30 alle 12,50. riconoscimento seguirà un intervento del premiato.
eventuali variazioni tramite a controlli incrociati delle rimarranno chiusi il sabato Da quest’anno, presso lo Il premio, destinato a romagnoli illustri, è nato nel
appositi canali o provvedere al informazioni disponibili nelle mattina a eccezione dello Sportello, oltre a informazioni e 1958 e si rifà al simbolo della lampada pascoliana
pagamento delle imposte locali, banche dati pubbliche (catasto, Sportello accoglienza al modulistica, è possibile che “irradia luce d’affetto e di gratitudine, aiuta,
Tari, Imu e Tasi. Questo sarà fornitori di energia, Agenzia cittadino in via Garibaldi 6, che richiedere vari certificati illumina e consola il nostro cammino”.
possibile grazie all’utilizzo di delle entrate), sarà possibile chiuderà solo a luglio e ad anagrafici. Nell’occasione verranno consegnate le borse di
infrastrutture messe a individuare potenziali agosto. Dall’1 giugno al 30 Piero Spinosi studio “Gino Vendemini” 2018.
14 Giovedì 31 maggio 2018
Notizie brevi
■ Bilancio in utile
I conti delle terme
Terme Sant’Agnese spa, la società termale
controllata dal Comune di Bagno di
Romagna, ha chiuso l’esercizio 2017 con un
utile netto di 117.000
euro.
Il presidente Elias
Ceccarelli e
l’Amministratore
delegato Loris Corzani
sottolineano che si
tratta del terzo esercizio
consecutivo chiuso in
utile.
I ricavi sono aumentati del 7,58 per cento e
le presenze di oltre il 10 per cento, frutto di
investimenti promozionali e di
diversificazione dell’offerta.
Notevole la valorizzazione della unicità e
delle proprietà curative delle storiche
acque, con la realizzazione nel 2018 di nuovi
ambienti che completano il “Percorso
Termale Romano”.
Tra le prossime iniziative c’è il progetto per
l’ampliamento della piscina termale coperta.
Tra cielo e terra
Carlo Spignoli
Dal Comero a Montecarlo
i svolgerà al Palazzo del Capitano, alle
S terme di Sant’Agnese e al teatro
Garibaldi la VII edizione della rassegna
“Tra cielo e terra” organizzata dalla
compagnia di “Gnomo Mentino” in
collaborazione con il centro turistico
“Valbonella” e l’Hotel Terme Sant’Agnese.
Si tratta di 13 incontri di carattere
scientifico, storico, naturalistico ed
enogastronomico. Si inizierà venerdì 1
giugno alle 21 con la conferenza al teatro
Garibaldi di San Piero in Bagno di Carlo
Spignoli sul tema “Uno di noi: dal monte
Comero a Montecarlo inseguendo un sogno”.
Il relatore è laureato in Scienze motorie e
Pedagogia. Attualmente è il preparatore
atletico della squadra del Monaco in serie A
francese (T.s.).
■ Piatti d’Alto Savio
La sagra del basotto
Domenica 3 giugno la Pro Loco propone la
prima edizione della Sagra del Basotto, uno
dei piatti tipici e caratteristici dell’Alto
Savio.
La giornata prevede mercatino, musica e
animazione, con stand gastronomico nel
quale gustare il basotto.
Anche nei ristoranti sarà servito menù a
tema.
■ Libri e cammini
Incontro con l’autore
Massimo Folador
Giovedì 31 maggio alle 20,30 nella Sala
mostre del Centro studi plautini di via IV
novembre l’Associazione Il Cammino di San
Vicinio promuove un incontro con l’autore,
in occasione dell’arrivo di un gruppo di
“pellegrini” dell’Associazione Verso il
Cenobio che sta sperimentando alcune
tappe del percorso.
Massimo Folador, uno dei camminatori,
presenterà il libro “Storia di ordinaria
economia.
L’organizzazione (quasi) perfetta nel
racconto dei protagonisti”.
Al.Me.
Valle del Savio
Sarsina si avvicina al voto
I giovani al centro
M
anca praticamente una
settimana al voto del 10 giugno
per l’elezione di sindaco e
consiglio comunale e le due
squadre in lizza stanno completando il
loro tour per borghi e frazioni.
Un “pellegrinaggio” impegnativo ma che
sta avvicinando anche tanti giovani, di
ambo le parti, a una conoscenza più
approfondita di persone, storie e luoghi
del loro territorio, sicuramente una
esperienza positiva per chi intende
impegnarsi per la propria comunità,
comunque vada. Numerosi anche gli
incontri con associazioni di categoria e
della società civile. Candidati a sindaco,
lo ricordiamo, sono Enrico Cangini per
“Sarsina Nostra” e Francesco Romagnoli
per “SiAmo Sarsina”.
Il programma di Sarsina Nostra si
propone di proseguire nel lavoro e nei
progetti avviati dalla precedente
amministrazione, aggiungendo nuove
Le ricorrenze a Taibo-Cella
Famiglie in festa
con San Filippo
U
n appuntamento importante per
l’Unità parrocchiale e pastorale
mercatese. È la festa di San
Filippo e festa della famiglia, due
ricorrenze in una, celebrate lo scorso fine
settimana a Taibo e Cella.
Tre giorni di appuntamenti da venerdì 25
a domenica 27 maggio, strettamente
legati tra loro tanto da diventare un unico
evento. Fulcro della festa comunitaria, il
rinnovamento nel comune impegno di
educazione all’amore, secondo l’invito
del vescovo ad aver cura degli affetti e
delle relazioni. Queste le parole che don
Claudio Canevarolo, parroco dell’Unità
parrocchiale mercatese, ha scritto nella
lettera con cui si apre il tradizionale
libretto della festa di San Filippo. Parole
in cui si riflette la gioia della comunità per
aver visto realizzato nell’anno pastorale il
superamento dell’individualismo a favore
della relazione e dell’attenzione all’altro.
Il programma della festa si è aperto
venerdì 25 maggio con la cena a base di
pizza per proseguire sabato 26 maggio
con la Messa in onore di San Filippo
seguita dalla cena con menù tipico locale
e dallo spettacolo a cura dei ragazzi della
Nasce la fondazione
Un nuovo sito per lo
storico asilo delle Grazie
di San Piero in Bagno
asilo delle Grazie, storica
L istituzione di San Piero in Bagno
che da oltre 120 anni opera per il
benessere dei bambini, è diventata una
holding e il nuovo sito ben
rappresenta una realtà “una e trina”
(www.asilodellegrazie.it).
Fanno parte del gruppo la Fondazione
Asilo delle Grazie, proprietaria degli
immobili, la Cooperativa sociale
Le Grazie, che dal 2009 gestisce i
servizi della scuola materna, del nido
e della sezione primavera, e
l’associazione Angelo Custode, che
sostiene l’asilo anche organizzando il
Centro estivo e feste come
Meravigliando.E visto che siamo in
tempi di 5x1.000 l’invito è quello di
“battere un 5” per la Fondazione
(C.F.: 03823600402).
Al.Me.
idee e proposte su servizi di assistenza
sanitaria, ampliamento delle attività
culturali e teatrali, creazione di una
“cooperativa di comunità” alla quale
possano essere esternalizzati servizi da
parte di aziende del territorio e da parte Le bande del cuore in concerto
dell’Amministrazione comunale.
T
SiAmo Sarsina, col suo “mix” di giovani e utti in piazza Plauto il 3 giugno alle
di “veterani” di esperienze 15,30 per l’esibizione delle bande
amministrative, propone la Città di Sarsina e Santa Cecilia di
valorizzazione delle risorse naturali, piani Bagno di Romagna promossa
di recupero dei centri storici di Sarsina e dall’associazione “Piccoli grandi cuori”.
Ranchio, sostegno alle attività Alle 10,30 il Centro culturale ospita
economiche e alla nuova imprenditoria, Gabriele Bronzetti, specialista in
alle produzioni agricole di qualità, cardiologia pediatrica al Sant’Orsola di
promozione di attività assistenziali con Bologna che interverrà su “Cuore e sport:
attività a domicilio. Tra gli obiettivi bambini in attacco, medici in difesa”. Alle
principali per tutti sta il porre un freno al 12,30 in piazza la Pro Loco organizza il
progressivo calo demografico e la pranzo al coperto (info e prenotazioni:
creazione di sostegni e opportunità per i sms/WApp 347/0410711), seguito dal
giovani qualificati che intendano concerto delle bande. Il ricavato andrà a
rimanere a vivere nel territorio. “Piccoli grandi cuori” (Al.Me.).
Alberto Merendi
LA MESSA CON
LE FAMIGLIE
DELL’UNITÀ
PASTORALE
MERCATESE NEL
PARCO DI TAIBO
scuola di ballo “Settecrociari”. Domenica
27 maggio il clou della tre giorni con la
Stefano Pieri e Laura Fabbri, Giovanni
Sanna e Antonella Magnani, Maurizio
Messa solenne e la festa della famiglia, il Bartoletti e Alice Bartolucci, Marco
pranzo per la festa della Famiglia aperto a Marinelli e Gigliola Varrani, Mario Bucci e
tutti, il pomeriggio con giochi all’aperto Emma Nicolò, Paolo Babbi e Monica
per grandi e piccini, truccabimbi, pesca Zani, Henry Donati e Pierina Forma (25
di beneficenza, musica con l’orchestra anni); Giuliano Zampini e Fiammetta
“Franco Dolce Vita” e cena con menù Severi, Lorenzo Brigliadori e Lorena
tipico locale. Montalti, Valerio Braschi e Floriana Guidi,
Hanno celebrato gli anniversari Fernando Di Guilmi e Maria Graziella
Francesco Petrini e Eleonora Andrucci (1 Migliori, Ivano Giorgetti e Anna Maria
anno); Marco Franzo e Giulia Riguzzi, Giordani, Sergio Versari e Vic Masa
Mattia Zampini e Marianna Pavirani, Anturso, Mimo Giordani e Antonella
Alessandro Dettori e Patrizia Comandini, Giorgi, Roberto Novo e Cristiana Curzi,
Moreno Baldacci e Mariana Sustac (10 Giovanni Mengoni e Ada Bertozzi (40
anni); Roberto Zaccherini e Claudia anni); Amedeo Braschi e Anna Maria
Guerrini, Paolo Rossi e Marica Santucci, Ceccarelli, Paolo Soldati e Elsa Vitali (50
Andrea Perazzi e Emma Negosanti, Gian anni); Sergio Casali e Anna Gusman (60
Luca Paci e Morena Fabbretti, Fabio anni); Riccardo Guazzarini e Irma Togni,
Canini e Anna Maria Urbini, Gian Luca
Acquaviva e Paola Canestrini, Tiziano
Lino Petrini e Carolina Petrini, Renato
Guazzarini e Celestina Goretti (62 anni);
Bucherini e Roberta Guerrini, Gian Luca Bruno Bettini e Clara Armanni, Quinto
Ercolani e Valentina Amadori (20 anni); Righi e Italina Bolognesi (63 anni).
Quarto | Celebrata la festa della famiglia
A QUARTO FESTA GRANDE PER GLI ANNIVERSARI DI NOZZE, DAI 15 AI 55 ANNI
Domenica 27 maggio durante la messa delle 10,30 nella chiesa di Quarto si è svolta la celebra-
zione degli anniversari di matrimonio tenuta da don Edero Onofri insieme al diacono Piergiorgio
Braschi. Nella fotografia le coppie che hanno festeggiato le ricorrenze: Giovanni Donati e Silvia Ma-
rini (15 anni), Silvio Bartolini e Luciana Moretti, Patrizio Morelli e Giuliana Bartolini, Settimio Bona-
ventura e Isolina Bernabini (35 anni), Paolino Rossi e Marina Ostolani (40 anni), Vincenzo Boghi e
Giuseppina Mariani (45 anni) e Almerigo Raffaelli e Annamaria Ravaioli (55 anni).
 Radici&Futuro Giovedì 31 maggio 2018 15

LA ROMAGNA TRA MITI E TRADIZIONI. Augusto, uno dei figli di Zambutén, curò
e guarì la moglie del primario dell’ospedale “Morgagni” di Forlì. Visitò anche
donna Rachele Mussolini e i figli Bruno, Romano, Edda,Vittorio e Anna Maria

Curava le malattie intestinali

e i reumatismi con i “b’con”
uigi Rotondi, classe 1896, erborista
COLAZIONE TRA LE RIGHE

L empirico da tutti conosciuto come

“Zambutén”.
Quando morì nel 1915 i suoi sei figli
avevano già colonizzato tutta la Romagna,
portando il sapere paterno a chiunque lo
richiedesse. La primogenita Ernesta
eserciterà l’arte delle erbe a Bagnacavallo,
Faenza e Bologna; Ignazio ad Alfonsine,
Achille a Ravenna, Augusto a Forlì, Alfredo
a Portomaggiore e infine Luigi a Lugo.
Di Augusto abbiamo parlato la scorsa
settimana. Fra le sue guarigioni più note
vale la pena ricordare quella della moglie di
un primario dell’ospedale “Morgagni” di
Forlì. Curò donna Rachele e i suoi figli che
raggiungeva una volta a settimana alla
Rocca delle Camminate con la sua
motocicletta perennemente in seconda e
con il motore “imballato” perché non
sapeva cambiare marcia di velocità. Passata
la seconda guerra mondiale, Augusto non si
adeguò al valore mutato del denaro e continuò a farsi
pagare come una volta, tanto che finì per ridursi in
estrema indigenza. Un bell’esempio di dedizione
all’umanità sofferente che oggi potremo solo sognare.
L’ultimo superstite di questa dinastia di erboristi
guaritori è stato Achille, morto a Ravenna nel febbraio
1965 a novantadue anni. Dopo la scomparsa del fratello
Augusto avvenuta nel 1950, egli vide accrescersi
notevolmente la sua già numerosa clientela e continuò a
curare i malati con lo stesso spirito disinteressato che
aveva sempre caratterizzato la sua famiglia. Aveva il
coraggio di dichiararsi impotente di fronte ai mali più
gravi che pure riusciva a diagnosticare con precisione,
avendo sempre un chiaro concetto dei propri limiti e dei
propri compiti, senza mai avventurarsi in diagnosi di
malattie che non gli fossero note, ma dedicando tutte le
cure a quelle affezioni che gli erano familiari e che
riconosceva a prima vista. Curava specialmente le
malattie intestinali, i reumatismi, i raffreddori, alcune
affezioni epatiche con i miracolosi b’con, i bocconi, che
in fondo non erano altro che erbe sapientemente
miscelate e polverizzate racchiuse dentro un’ostia da lui
stesso preparate nel laboratorio in via San Gaetanino.
Racconto: Serena Menghi
Foto: Denise Biondi
Ricetta: Marika Lombardi
Montare bene i freni sulle biciclette e rag-
giungere un campo di maggio.
Volare in sella tra i ciliegi, con il sole negli
occhi e qualche caduta da ridere, e poi fer-
marsi a raccogliere le ciliegie. Mescolarne il
sapore alle corse, agli abbracci e alla terra
dentro le scarpe.
Se la mente risulta ancora troppo pesante, ag-
giungere solletico a volontà.
Stendersi a riposare su una coperta a fiori e
lasciarsi dorare dal sole, fin quando il rosso
del cielo farà a gara con i ciliegi.
Con un velo di tristezza, girare le biciclette e
tornare a casa, pronti per gustare il sapore che
una giornata così lascia sulla pelle.
L’ANTICA PIAZZA DEL MERCATO DI BAGNACAVALLO (RAVENNA),
FREQUENTATA DA ACHILLE ROTONDI, ULTIMO EREDE DI ZAMBUTÉN
Prodigioso era il suo ont ‘d manéla per i calli e la
Torta di ciliegie in padella
cicatrizzazione delle ferite. Fra le erbe di cui si serviva
maggiormente possiamo ricordare i fiori del ranuncolo
d’acqua, più conosciuto come gata pozla, l’ortica e i rametti
di pimpinela. Achille, come tutti i suoi fratelli prima, amava
parlare sempre in dialetto, la stessa lingua dei suoi clienti,
gente umile che avvertiva nella sua bonaria competenza un
calore umano di gran lunga preferibile alla soggezione e al
timore che ancora faceva la medicina ufficiale.
Con la morte di Achille si era creduto perduto per sempre il
segreto di ricette tramandate attraverso secoli di sapienza
popolare filtrata dalla tradizione, ricette che tanta fiducia
avevano destato nei pazienti e qualche volta anche il credito
di ambienti medici ufficiali.
La prossima settimana vi darò conto della clamorosa
notizia del ritrovamento dei preziosi carteggi e delle ricette
che si credevano perdute per sempre. Nel frattempo tenterò
di rintracciare l’unico erede rimasto di “Zambutén”: il bis
nipote Roberto Rotondi. Ingredienti
Diego Angeloni per una padella di 20 cm di diametro
250 gr di ciliegie
2 uova
100 gr di zucchero di canna

Le cose dei nonni Proverbio 180 gr di farina integrale

I nostri lettori sono in-
vitati a indovinare
l’oggetto della memo-
ria. Che cosa è? La so-
luzione, rigorosamente
in dialetto, va comuni-
cata alla redazione (re-
dazione@corrierecesen
ate.it, tel. 0547
1938590).
Primo premio: un
libro.
Premio a sorteggio
fra tutti
i partecipanti:
un vassoio
di bomboloni.
La soluzione a “Le cose dei nonni”
della scorsa settimana è:
e’ tulir cun e’ sciadùr (il tagliere con il
mattarello).
La soluzione esatta è stata data per prima
da Mentana Fusaroli che vince il libro
“Te lo do io il barbone”
da ritirare in redazione,
via don Minzoni 47, Cesena.
Tra i partecipanti che hanno dato la solu-
zione esatta, è stata sorteggiata
Maria Ballarini: vince un vassoio
di 10 bomboloni della tradizione
da ritirare presso la pasticceria
“Caffè le millevoglie”,
viale Abruzzi 233 angolo via Lazio
a Cesena (zona stadio).
L’è un bell confurtè j etar,
quand ch’un dol gnint.
È bello confortare gli altri
quando non duole niente.
Bisogna avere rispetto delle
decisione altrui quando
sono dettate dal dolore e
dalla disperata contingenza;
non vi è nessun merito nel
confortare se non c’è
vera condivisione.
È facile, infatti, predicare il
digiuno a pancia piena. “L’è
un bell predichè e dzun a
pènza pina” (“È bello predi-
care il digiuno a pancia
piena).
D. A.
50 ml di olio di semi di girasole
1 bustina di lievito
scorza di limone
zucchero a velo qb
Procedimento:
Montare bene le uova con lo zucchero usando
una frusta elettrica. Aggiungere poco alla volta
la farina e il lievito. Unire l’olio e la scorza di li-
mone. Lavare le ciliegie, tagliarle a metà e to-
gliere il nocciolo, infarinarle leggermente e
aggiungere all’impasto. Mescolare delicata-
mente, se il composto risulta troppo denso ag-
giungere un po’ di latte. Scaldare una padella
antiaderente e versare il composto. Coprire con
il coperchio e tenere a fuoco molto basso. Dopo
10-15 minuti, se è ben dorato, girare aiutandosi
con il coperchio. Cuocere altri 5-10 minuti e
servire con zucchero a velo.

Ingredienti 70 gr. di latte

L’azdora di Romagna 700 gr. di fragole
400 gr. di farina 00
100 gr. di olio di semi di mais
1 bustina di lievito per dolci
di Giusi Canducci 230 gr. di zucchero 1 limone
3 uova 50 gr. di zucchero
Torta Togliere il picciolo alle fragole, lavarle e metterle in una ciotola per “condirle”
con il succo del limone e 50 gr di zucchero. Lasciare a macerare e intanto prepa-
alle fragole rare l’impasto per la torta.
In un’altra ciotola rompere le uova e aggiungere i 230 gr di zucchero; con la fru-
sta montare il composto fino a quando risulterà soffice e spumoso, poi aggiun-
Q uesta torta antichissima (risale al medioevo),
anche se nel corso degli anni ha subito alcune
modifiche, rimane un dolce gustoso, ottimo a cola-
gere il latte, l’olio, la farina e da ultimo il lievito.
Quando il composto risulterà liscio e omogeneo incorporarvi le fragole con
zione o merenda. tutto il liquido che nel frattempo si sarà formato; lasciare a parte solo qualche
Se lo si vuole usare a fine pasto è bene accompa- frutto per decorare la torta. Mescolare delicatamente il tutto poi versare in una
gnarlo con due belle cucchiaiate di fragole fresche tortiera dal diametro di 25 cm ricoperta di carta forno, livellare bene e infor-
condite con zucchero e limone. nare a forno caldo par circa un’ora a 180°. Prima di sfornare controllare la cot-
tura al centro della torta con uno stecchino di legno, far raffreddare prima di
toglierla dallo stampo, decorare a piacere con le fragole tenute a parte.
 Attualità Giovedì 31 maggio 2018 17

Parla Paolo Crepet, sociologo e psichiatra: “Gli insegnanti devono tornare a fare gli educatori,
non gli istruttori. La famiglia non esiste più: i genitori non fanno più i genitori”

Ragazzi di 16 anni persi per sempre?

FOTO ARCHIVIO SIR
anno destato scalpore e partecipazione attiva alla vita

H indignazione i video che

ritraggono gli atti di
bullismo posti in essere da
sociale.

Cosa dovrebbe fare lo Stato?

alcuni studenti nei confronti del
professore dell’istituto tecnico
commerciale “Francesco
Carrara” di Lucca. In un primo
video si vede un alunno
minacciare il docente di italiano
e storia che non vuole dargli la
sufficienza dopo una pessima
interrogazione. In un secondo
video si vedono dei cartoni della
spazzatura svuotati sulla
cattedra del professore tra
insulti e parolacce. In un terzo
invece un ragazzo indossa un
casco da motociclista e si
avvicina al docente mimando
una testata. Il tutto condito da
parolacce, insulti, pesanti offese
e bestemmie.
Il Consiglio di istituto del
Carrara ha stabilito che tre dei
sei alunni coinvolti alunni
saranno bocciati. Su di loro
pende una denuncia penale:
sono tutti accusati di concorso
nei reati di violenza privata e
minacce.
Sul punto interviene lo
psichiatra e sociologo Paolo
Crepet.
Professore, cosa ne pensa dei
fatti di Lucca?
Questo video e altri analoghi
sono diventati virali, stanno
facendo il giro dei social. Non
tanto per sollecitare una
doverosissima riflessione, ma
perché ormai siamo diventati
un popolo di “guardoni”.
Chiunque vede queste
immagini mi auguro che provi
raccapriccio: il mio auspicio, in
modo ottimistico, è che
qualcuno capisca anche che
questa è la fine della scuola,
della famiglia e dello stesso
Stato italiano. Non si tratta di
una “mosca bianca”, di
un’eccezione. Nessun genitore
dovrebbe sdrammatizzare
l’accaduto, derubricandolo a
“sono solo ragazzate”. Chi
ragiona così è già “morto”: il
futuro di questi ragazzi (e non
solo dei tre che saranno
bocciati) è già segnato per
sempre. Sono i giovani che
falliscono: convinti che si possa
crescere da soli, sacrificano alla
“I ragazzi vanno
educati, non istruiti.
L’educazione prevede
delle regole.
Se queste saltano, salta
l’intero impianto”
comodità di un presente senza
impegno un futuro che non si
ottiene senza fatica. Occasioni
che non tornano. Ma tutti sono
vittime. Tutti sono colpevoli. Il
ragazzo prepotente sicuro
dell’impunità potrebbe
continuare a crogiolarsi nel
proprio brodo se facesse male
solo a se stesso. Invece, i danni,
voluti o collaterali, non si
contano. Danni che nessuno
risarcirà.
Una volta l’insegnante aveva
una sua autorità, era rispettato
e temuto dagli alunni che
identificavano in lui la figura
dell’educatore. Ma era
rispettato anche dai genitori.
Come recuperare questa forma
di rispetto?
Gli insegnanti devono tornare a
fare gli educatori, non gli
istruttori. I ragazzi vanno
educati, non istruiti. La scuola
deve tornare a produrre
educazione, perché l’istruzione
si può avere anche studiando a
casa o in qualsiasi altro posto.
Invece la scuola negli ultimi
tempi è sembrata privilegiare
unicamente la sua funzione di
centro d’istruzione
fregandosene se gli studenti
erano dei maleducati cronici.
L’educazione prevede delle
regole. Se queste saltano, salta
l’intero impianto. Poi altro
grave deficit è rappresentato
dalle famiglie.
Quali sono le principali colpe
dei genitori?
La famiglia è implosa, non
esiste più. La principale colpa
dei genitori è quella di non fare
i genitori. Certo esistono le
eccezioni, ma io giro dalla
mattina alla sera l’Italia e so
perfettamente che la situazione
è critica. Il progetto educativo
delle famiglie è completamente
fallito: se un giovane arriva così
a 16 anni, significa che ha
vissuto 16 anni di
diseducazione. In quale
contesto è cresciuto, con quali
valori? Cosa accadeva nel suo
passato quando si è
comportato male? Il mio
timore: non accadeva nulla.
Dunque questi ragazzi
sarebbero delle “vittime”?
Assolutamente no. Con
fermezza sostengo che
bisognerebbe fissare il
raggiungimento della maggiore
età ai 16 anni. Ciò
consentirebbe di cambiare
molto le cose: i sedicenni non
potrebbero più essere
considerati dei ragazzini
irresponsabili. Visto che oggi a
16 anni conducono la stessa
vita dei ventenni, allora
facciamo in modo che si
assumano tutte le
responsabilità dei “grandi”, a
partire dal riconoscimento del
diritto di voto. Significa dare
loro la responsabilità di
occuparsi della propria vita,
appunto anche attraverso la
Mi chiedo: tutte queste
situazioni sono nell’agenda di
qualche politico? Non si
sembra. Fanno bene i
giornalisti a occuparsi di queste
vicende; se ne dovrebbe
occupare anche il Ministero
dell’Economia: 3 milioni di
ragazzi, i Neet, che non
studiano né lavorano sono un
peso economico pazzesco, che
sosteniamo noi, per pagare
degli “improduttivi”. C’è
addirittura chi vorrebbe
garantire il reddito di
cittadinanza ai ragazzi che non
fanno niente. Questo vuol dire
ridurre l’Italia peggio di un
paese del terzo mondo.
Cosa pensa dell’insegnante
umiliato?
Se io fossi il ministro della
Pubblica istruzione, lo avrei
immediatamente convocato a
Roma, pagandogli il viaggio in
“Bisogna fissare
il raggiungimento
della maggiore età
ai 16 anni. Significa
dare loro
responsabilità”
prima classe, per conferirgli la
“medaglia della resistenza”. Da
quello che è emerso, non era la
prima volta che il docente era
vittima di atti di bullismo da
parte degli alunni; eppure
anziché chiedere il pre-
pensionamento, ha continuato
a insegnare. Avrei convocato
una conferenza stampa per dire
a tutti “questo è un grande
uomo, non quei quattro bulli
che ridevano di lui”. Questa
sarebbe una vera lezione per gli
italiani, che ormai sono tutti
impavidi.
Maria Silvia Cabri

PSICOLOGIA
della vita quotidiana
uesta rubrica, tenuta da Mirella Montemurro, si propone di osservare
Q il mondo attraverso una “lente” psicoanalitica.
Qui si parla di relazioni, educazione dei figli, disagi psicologici e loro cura,
fatti di cronaca locale e nazionale.
La rubrica ha uno spazio nell’ultima settimana di ciascun mese.
Buona lettura.
Le fobie
Normalmente la paura è provocata dalla rappresentazione di un peri-
colo. Ci sono paure dove il pericolo non è visibile né definibile.
Gli psicologi indicano queste situazioni come stati fobici: agorafobia
(paura dei luoghi aperti), claustrofobia (paura di restar rinchiusi) e altre
fobie come quella di animali non pericolosi. Queste paure, che il resto
della gente non comprende, sono tenaci.
Di che cosa si ha propriamente paura? Per rispondere a questa domanda
mi avvarrò di un caso clinico raccontato da un noto psicoanalista.
Un paziente era agorafobico e insieme un dongiovanni. E lo psicoanali-
sta aggiungeva: “Agorafobico perché dongiovanni”.
Durante le vacanze estive, per non interrompere la
psicoanalisi, il paziente pensò di andare in villeggia-
tura nello stesso posto dove trascorreva le vacanze il
suo psicoanalista con la propria famiglia. Era una
cosa del tutto contraria alle regole della psicoanalisi,
ma l’analista non poté impedirgliela. Il paziente con-
tinuava a dedicarsi ai suoi amori quasi in presenza
del suo analista. In quel periodo si sviluppò un’altra
fobia: acrofobia, paura dell’altezza. L’uomo non po-
teva passare davanti al campanile del paese che gli
sembrava altissimo e spaventoso. Analizzando in se-
duta questi aspetti venne fuori che il dongiovanni
aveva paura dei suoi impulsi erotici e che la vicinanza
dell’analista equivaleva a quella di un genitore che,
nel suo immaginario, lo sorvegliasse e lo castigasse,
riuscendo a tenere a freno questi aspetti di sé.
Di chi allora si ha paura? La paura del fobico è una
paura di sé medesimo. Si ha paura di quella parte di
sé che si teme di non riuscire a domare, di un sé
stesso che sta lì in agguato e che – a meno di non riu-
scire a dialogarci – è pronto a far scatenare la paura
che sfocia in uno stato fobico.
Il “lupo cattivo” è dunque dentro di noi. Riusciremo a
risolvere la fobia analizzando quale sia il contenuto
affettivo interno che la scatena.
a cura di Mirella Montemurro
mirellamontemurro@gmail.com
Ambiente
Unione europea
Plastica monouso
Stop a piatti e cannucce
rifiuti di plastica sono una grande
“dellaIquestione” per la tutela dell’ambiente e
qualità della vita in Europa “e gli
europei devono agire insieme per affrontarla”.
A dirlo è Frans Timmermans, primo
vicepresidente della Commissione Ue che
illustra le proposte della Commissione per
contrastare la diffusione di 10 prodotti di
plastica monouso che inquinano spiagge e
mari d’Europa. Questi prodotti rappresentano
il 70 per cento dei rifiuti marini. Saranno
messi al bando i prodotti di plastica monouso
“per i quali sono facilmente disponibili
soluzioni alternative. Si limiterà l’uso di
quelli di cui non esistono valide alternative
riducendone il consumo a livello nazionale”.
Il divieto si applicherà a bastoncini cotonati,
posate, piatti, cannucce, mescolatori per
bevande e aste per palloncini, “tutti prodotti
che dovranno essere fabbricati
esclusivamente con materiali sostenibili”.
18 Giovedì 31 maggio 2018 Solidarietà

Longiano | Sfilata di moda per la Caritas Parrocchia Osservanza Tipano di Cesena

PAELLA (PIXABAY)
Love the one Italy
“Dammi un cinque”
a favore dell’India
itorna “Dammi un cinque”, cena di
R beneficenza a favore della onlus Love
the one Italy. L’appuntamento è fissato
presso i locali della parrocchia
dell’Osservanza a Cesena sabato 9 giugno
alle 20 ed è promosso dall’Azione cattolica
diocesana. Durante la serata sarà possibile
“Voce all’autismo”
ascoltare testimonianze dell’esperienza Cena solidale in parrocchia
Love the one Italy. Fra gli operatori, le
sorelle cesenati Carmelina “Chicca” e i svolgerà sabato 9 giugno alle 20, presso i locali
Mariangela Labruzzo. Da tempo sono attive
in favore dei bambini nella città di
S della parrocchia di Tipano di Cesena la “Cena
solidale 2018”. Il menù, cucinato dai volontari della
Berhampur in India. Ora cercano sostegni parrocchia, includerà: paella di pesce, sangria,
SUCCESSO PER LA SFILATA BENEFICA CHE SI È SVOLTA A LONGIANO DOMENICA 27 MAGGIO. per portare avanti l’opera avviata da due dolce, bevande e vino, caffè, digestivo. Per gli adulti
Oltre ottocento persone hanno partecipato in piazza tre Martiri all’evento “I colori della natura”, or- pediatre inglesi nel grande Paese asiatico. il costo della cena è di 20 euro, per i bambini 10
ganizzato da “Al Deposito Pypon” di Gian Paolo Seraceni (presentatore della serata) con il “Chio- Un bambino alla volta, questo il motto, a euro. Per chi non gradisce la paella sarà possibile
sco 17” e la farmacia “della Salute”. Fra una sfilata e l’altra sono stati proposti alcuni “cocktail partire dai più poveri tra tanti poveri. ordinare piadina con affettati.
della salute” con la presentazione del dottor Francesco Garruba. È possibile iscriversi alla cena benefica entro Il ricavato sarà devoluto a Voce all’autismo onlus,
Hanno sfilato trenta modelli e modelle. Fra questi, il sindaco Ermes Battistini, gli assessori Marika domenica 2 giugno. Per info e iscrizioni: 347 associazione genitori soggetti autistici Forlì-Cesena.
Simonetti e Valentina Maestri (nella foto) e alcuni richiedenti asilo ospitati nel territorio. 4188708 (Roberta Franceschini); È gradita la prenotazione entro il 3 giugno
Il ricavato della serata è stato devoluto alla Caritas parrocchiale di Longiano. 3200293492 (Carmelina Labruzzo). scrivendo a: voceallautismomail.com.

A Roma la prima competizione sportiva internazionale con atleti malati di cancro

“Oncology games”con il sostegno di Ausl Romagna e Ior
LA CAMPIONESSA MARA FULLIN,
CESENATE D’ADOZIONE,
CON ADA QUARANTA (“ONCOLOGY GAMES”)
Leonardo Cenci, cinque anni fa, furo-
A no pronosticati quattro mesi. Sabato
scorso, nei locali di Casa Matha a Ra-
venna, è stato tra i mattatori dell’appunta-
mento con il quale l’Ausl Romagna e l’Istitu-
to oncologico romagnolo (Ior), con il patro-
cinio del Comune di Ravenna, hanno pre-
sentato alla città e non solo la prima edizio-
ne degli “Oncology games”. Si tratta di una
vera e propria competizione sportiva inter-
nazionale (tra le discipline, diverse gare di
corsa, lancio del peso e il Nordic walking) che
si terrà a Roma il 23 e 24 giugno prossimi nel-
lo stadio Farnesina. Gareggeranno atleti pro-
venienti da sei nazioni europee, tutti pazien-
ti che combattono ogni giorno con un cancro
in fase avanzata. Ha fatto gli onori di casa la
dottoressa Chiara Bennati, la vera anima di
tutta la manifestazione. Tra i numerosi salu-
ti, anche quelli del comitato provinciale del
Coni.
L’idea è partita proprio da Cenci, autentico
vulcano, insignito dal presidente Sergio Mat-
tarella dell’onorificenza di cavaliere al meri-
to della Repubblica. Con lui sono intervenu-
ti tutti gli atleti italiani. Si tratta di nomi non
noti al grande pubblico, ma le loro storie so-
no state d’esempio e di incoraggiamento per
chi combatte con la malattia.
Tra questi, il 46enne pugile Claudio Bernar-
di che il 28 febbraio scorso ha scoperto di
avere un grave tumore. Oppure Andrea Cic-
coni da Macerata; Davide Polcri che ha ri-
cordato come “la malattia è dura da affron-
tare e ti cambia la vita. Però, bisogna sempre
pensare di andare avanti”. Ancora Gabriele,
52 anni di Ravenna, il quale ha ricordato che
essere sportivo aiuta anche nella malattia,
per la determinazione, lo spirito di sacrificio,
la capacità di saper soffrire. “Non riesco a ve-
dere un lato negativo - ha detto tra lo stupo-
re generale -. Confido nella ricerca scientifi-
ca e nella Provvidenza divina. Non mi sento
un ammalato. A nessuno è dato sapere i gior-
ni, ma dipende da noi come vogliamo viver-
li”.
Il 54enne Stefano Prato di Novi Ligure e Ada
Quaranta di Cuneo hanno chiuso le testimo-
nianze. Alla Quaranta, ammalata di tumore al
seno dal 2012, lo scorso anno è stato diagno-
sticato un secondo cancro. “Non ho mai pra-
ticato sport - ha confidato davanti al folto
pubblico in sala, tra cui un’intera classe del li-
ceo classico, mentre sfoggiava una maglietta
con impresse le insegne del Nordic walking -
ma ora devo cambiare”. Un invito personale,
ma anche rivolto a tutti perché come è stato
ribadito dagli esperti intervenuti nella prima
parte della mattina, tra cui pediatri, neurolo-
gi e oncologi, lo sport aiuta a prevenire la ma-
lattia. E oggi lo sport viene prescritto come
un farmaco, “non è alternativo, ma è fonda-
mentale”, nella cura e nella prevenzione.

NOTIZIARIO PENSIONATI
Associazionismo a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
e benessere: gli ingredienti (tel. 0547 644611 - 0547 22803)
per una vita piena e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
FOTO ARCHIVIO SIR

Benessere, impegno solidaristico e
partecipazione sono gli ingredienti
per una vita piena. La doppia
relazione tra il benessere personale
e lo svolgimento di attività gratuite
di solidarietà era già nota agli
studiosi. Si è sempre detto che agli
anni bisogna aggiungere la vita. Ma
il 26° rapporto annuale dell’ Istat
sulla situazione del paese aggiunge
due nuovi elementi: più il
volontariato è svolto in età
avanzata e più si è soddisfatti della
propria vita; e più si è in difficoltà,
più intense sono le sue ricadute
positive.
Il rapporto ha come tema
quest’anno le “reti e le relazioni
sociali” e analizza in particolare la
popolazione alla luce della sua
presenza in reti di sostegno
(formali e informali), di amicizia, di
lavoro, di cultura.
Uno dei fattori che determina la
“situazione” degli italiani dentro
queste reti, il loro livello di
partecipazione e perfino di
ottimismo, è l’appartenere o meno
a quel 13,2 per cento di persone
oltre i 14 anni che hanno svolto
(dato 2016) un’attività gratuita
negli ultimi 12 mesi.
Nel capitolo su
“Associazionismo e benessere”
l’Istat riporta anzitutto gli studi
in base ai quali chi si trova in
condizioni migliori di vita
decide di impegnarsi nel
volontariato più
frequentemente di chi sta in
condizioni meno soddisfacenti e
riporta, da queste attività, un
appagamento dei propri bisogni
soggettivi e una crescita del
benessere, soprattutto perché
l’appartenere a gruppi e
strutture associative arricchisce
la “rete di relazioni
interpersonali e gli scambi
sociali” e soddisfa il bisogno di
socialità.
Nello specifico, “la percentuale
di volontari che si dichiara
molto soddisfatta per le
relazioni familiari è del 40,1 per
cento contro il 32,7 di chi non
svolge attività gratuite;
analogamente per le relazioni
con gli amici il miglioramento è
di 10,3 punti percentuali (32,8
contro 22,5), mentre scarti
rilevanti si registrano per il
proprio tempo libero (20,7
contro 13,8 per cento) e anche
per la salute (22,3 contro 16,8
per cento). In altre parole,
impegnarsi nel volontariato
promuove quello che viene
definito “invecchiamento
attivo”, contribuendo a
“migliorare la qualità della vita
una volta che vengano a
L’Italia soffre e si divide
È quanto emerge da uno studio della fondazione Ta-
rantelli della Cisl che analizza ogni tre mesi l'anda-
mento del nostro Paese elaborando indici
economici e sociali dando vita a uno solo indice sin-
tetico. Rispetto al 2007, anno in cui è esplosa la crisi,
l'indice sintetico alla fine del 2017 era a quota 92,8
ovvero 7,2 punti in meno, seppur in miglioramento
anno su anno (+ 2% sul quarto trimestre 2016).
I fattori che rallentano una decisa crescita sono la
ripresa troppo graduale dell’inflazione che si è so-
vrapposta a una situazione di stagnazione salariale
con effetti di compressione dell'aumento del potere
d’acquisto dei salari e di freno all'aumento del red-
dito disponibile delle famiglie.
Sul versante sociale, comunque collegato alla situa-
mancare dimensioni importanti della propria identità,
come il ruolo genitoriale (indipendenza dei figli) o quello
professionale (pensionamento)”.
Dal rapporto emerge infine un ulteriore aspetto delle
proprietà “benefiche” del volontariato, il quale tra l’altro
viene posto da tutta la popolazione italiana in testa alle
attività più “piacevoli” della giornata (battendo anche il
tempo libero in una classifica in cui agli ultimi posti vi
sono lo studio e il lavoro).
Corso di preparazione alla selezione
per l’assunzione a tempo determinato
di insegnanti presso le scuole dell’infanzia
del Comune di Ravenna
Il Comune di Ravenna ha bandito un concorso per
l’assunzione di insegnanti a tempo determinato.
Si tratta di una selezione che riveste particolare interesse
anche in vista di futuri scorrimenti della graduatoria che
zione economica, l'Italia ha il triste primato tra i
Paesi europei col più alto numero di giovani che
non hanno e non cercano lavoro, i cosiddetti Neet:
ben il 22,9% della popolazione tra i 15 e i 29 anni. A
ciò si aggiunge il peggioramento dell’indice di disu-
guaglianza del reddito disponibile che provoca un
livello di povertà assoluta individuale dell’8,3% nel
2017 contro il 3,1% del 2007.
Per affrontare e superare questa situazione, la Cisl
ritiene che sia indispensabile un patto fra Governo,
qualunque esso sia, e Parti sociali che condividano
un progetto concreto di bene comune per il lavoro,
per l’impresa, per il Paese con l'obiettivo di superare
il disagio sociale diffuso che è stato espresso dai cit-
tadini nelle recenti elezioni.
ne risulterà.
Considerata quindi l’importanza di questa selezione e
il prevedibile interesse che susciterà, la Cisl Fp
Romagna insieme alla Fisascat Cisl Romagna
organizzano a Ravenna un corso di preparazione,
articolato in circa sei serate, a partire dai primi giorni
di giugno indicativamente dalle 20 alle 22 presso la
sede Cisl di Ravenna, via Vulcano, 78/80.
Gli argomenti del corso, illustrati da docenti di
comprovata esperienza nel settore, verteranno sulle
materie previste in sede d’esame. Il calendario delle
serate verrà divulgato non appena ne sarà ultimata la
definizione in accordo con i relatori.
Per informazioni e iscrizione contattare Fisascat Cisl:
* Laura Chiarini 334 1919144 laura.chiarini@cisl.it
* Andrea Bartoli 335 7112661 andrea.bartoli@cisl.it
* Silvia Foschini 335 6672028 silvia.foschini@cisl.it.
Oppure comunicare per l’adesione i propri dati, con e-
mail e cellulare al seguente indirizzo mail:
fisascat.romagna@cisl.it
 Cultura&Spettacoli Giovedì 31 maggio 2018 19

◆ Sarà presentato a San Paolo di Cesena lunedì 18 giugno alle 21 Cinema

NEREA È MORTA IL 13 FEBBRAIO 2001 di Filippo Cappelli
NELLE SUE MEDITAZIONI SI RIPERCORRE

Nerea Proni LA SUA VITA DEDICATA AGLI AMMALATI,

AI DEBOLI E AI POVERI. UN’ESISTENZA SPESA
AL SERVIZIO DEL PROSSIMO
CHE L’HA RESA “SANTA” NEL QUOTIDIANO
Multisala Eliseo(Cesena)
Uci Cinema (Savignano sul Rubicone)

In un libro una vita diano, proprio come scrive Bergoglio

nella sua ultima esortazione apostoli-
ca sulla santità, Gaudete et Exsultate.
DOGMAN
di Matteo Garrone

vissuta per amore Le virtù cristiane di Nerea sono state

raccontate da Umberto Gaggi, già pre-
sidente della sezione cesenate del-
l’Unitalsi, nel libro “Nerea Proni. Una
La sanguinolenta vicenda del “delitto der Ca-
naro” in Italia pare raccogliere elementi di cro-
naca e di leggende metropolitane. La cronaca
degli anni Ottanta racconta di Pietro De Negri,
criminale romano di bassa lega proprietario di

U
n’autentica ’francescana’ dedita per
tutta la vita al prossimo e a Dio. Si
potrebbe riassumere in queste po-
che caratteristiche missionarie Nerea
Proni, faentina di nascita e cesenate di
adozione, che da 18 anni aveva idee chia-
re sul suo impegno di vita.
Giovanissima, negli anni duri delle due
guerre mondiali, scopre la sua vocazio-
ne religiosa diventando Missionaria del-
la Regalità di Cristo, una Congregazione
di consacrate laiche. Se solo avesse co-
nosciuto papa Francesco - Nerea è mor-
ta il 13 febbraio 2001 - avrebbe ripercor-
Sabato 2 e domenica 3 giugno al teatro “Bonci” di Cesena
vita vissuta per amore” che sarà pre-
sentato lunedì 18 giugno alle 21 nella
parrocchia di San Paolo di Cesena.
L’autore ha realizzato un foto-raccon-
to con il quale, supportato da testi-
monianze di chi l’ha conosciuta e da-
gli scritti spirituali della donna, si ren-
de testimone di una vocazione che
profuma di santità. La pensa in questo
modo il vescovo Douglas che in calce
so nelle sue meditazioni tutta la sua vita alla sua prefazione esorta tutti coloro
dedicata agli ammalati, ai deboli e ai po- che sfoglieranno questo volumetto a
veri. Un’esistenza spesa al servizio per il prendere come esempio “questa Mis-
prossimo che l’ha resa “santa” nel quoti- sionaria di Cristo”.
l’atteggiamento di chi sminuisce,
offende, violenta o addirittura uccide
una toeletta per cani, che segregò nel suo ne-
gozio, torturando e uccidendo, l’ex-amico e
sodale Giancarlo Ricci, pugile amatoriale dal
brutto carattere e dalle cattive abitudini. Lo
stesso De Negri raccontò di aver mozzato le
dita e ustionato la faccia della sua vittima, insi-
stendo su particolari assai macabri su cui è
meglio soprassedere. Anche perché le indagini
dimostrarono che la verità era stata arricchita:
Ricci era entrato nella toeletta per animali, De
Negri lo aveva colpito alla testa con una
spranga di ferro e l’uomo era morto pratica-
mente subito. Le menomazioni riscontrate sul
cadavere dalla scientifica erano avvenute post-
mortem e non erano nemmeno lontanamente
estese come i giornalisti riportavano.
Matteo Garrone raccoglie quella storia e ne tira
fuori un copione desolante e splendido. Mar-
cello (Marcello Fonte) ha un salone di bellezza
per cani e una figlia, da una moglie da cui ha
divorziato, che è la luce dei suoi occhi, e per cui

“Tra
una donna. Quest’anno facciamo nostra
la nuova Carta dei diritti della bambina,
un documento unico la cui nuova
versione è stata approvata nel 2016 dal
farebbe di tutto. Vive nella periferia, in un quar-
tiere che pare un villaggio nel quale si vogliono
tutti bene e lui è benvoluto. Purtroppo è suo

Uomini Meeting delle presidenti durante la

Conferenza europea della Federazione
internazionale business professional
women, di cui Fidapa fa parte. Vogliamo
amico anche Simone (Edoardo Pesce), violento
e cocainomane che lo vessa, umilia e lo porta a
forza sulla cattiva strada. Tutti temono Simon-
cino e Marcello, con la sua indifesa tenerezza,

e Donne” essere accanto ai genitori nell’educare

bambini, adolescenti e giovani che
trascorrono parte del loro tempo presso
la nostra Scuola di danza, in modo da
ne è la vittima preferita. La vita di Marcello ini-
zia e finisce tra la figlia, i cani e il quartiere e Si-
moncino la sta mandando in pezzi...
La forza di Garrone è nella capacità di racco-

Spettacolo crescere ragazzi e ragazze rispettosi della

uguaglianza e dignità reciproche”.
Nel corso della serata ognuno dei nove
gliere dal sudiciume della grana la tenerezza, la
dolcezza e la forza dei sentimenti migliori. Lo
fa dimostrando ancora una predilezione per il

d’arte
punti della Carta dei diritti della
Bambina sarà letto dall’attrice Beatrice
Buffadini, a introduzione di un atto
danzato; la stessa attrice terrà un dialogo
nero, colore e stile perfetto per raccontare che
a un posto e alle persone che vi abitano deb-
bano corrispondere per forza certi sentimenti.
Brutale al limite del razzismo? Forse, ma a

e valori recitato con l’attore Luca Maggiore.

L’ingresso intero a posto unico (platea
/palchi) al costo di 15 euro (ridotto e
loggione 8 euro). Per prenotazioni: Giusy
patto che questa volta a Garrone si riconosca
che i sentimenti indagati sono la premura, la
compassione, la pietà. L’attore non professio-
nista Marcello Fonte è perfetto e lo sguardo di
338 5084591, Raffaella 338 8536817.
Garrone scende così in profondità da far risal-
Il 3 giugno sarà il momento degli uomini
con “Noi.... uomini”, saggio di fine anno tare non solo le emozioni dei protagonisti, ma
le nostre: cioè quegli elementi primordiali che

S
i intitola “Tra uomini e donne” ed è
uno spettacolo di alto valore
sociale ed educativo, che Lyceum
Danza porta in scena sabato 2 giugno
alle 20,30 al teatro Bonci di Cesena, in
collaborazione con la sezione Fidapa
Cesena, nell’ambito di due giorni di
danza che si svolgeranno il 2 e il 3 giugno
al teatro Bonci a cura di Cesena Danze,
con il patrocinio del Comune di Cesena
e la collaborazione di Uisp di Forlì-
Cesena, Ausl Romagna territorio di
Cesena, Assiprov.
“Per il secondo anno - spiega la direttrice
di Lyceum danza di Cesena Danze Giada
Lucchi - abbiamo fatto nostre le
tematiche che, anche a livello locale, la
Federazione italiana delle donne nelle
arti, professioni e affari (Fidapa)
persegue come movimento femminile di
opinione. Lo scorso anno, attraverso
quadri danzati, abbiamo inteso
valorizzare donne celebri che con il
proprio esempio nella vita, nel lavoro,
nel sociale, mettendo in
contrapposizione a questo
accademico dedicato ai personaggi
famosi maschili. Essendo tanti gli allievi
bambini si è pensato di dedicare la
serata al reparto di pediatria della Usl
Romagna a Cesena col Progetto
“Pediatria a misura di bambino”.
Da settembre 2018, la scuola Lyceum
Danza (che fa capo a Cesena danze) sarà
legata in maniera esclusiva al Daf, Dance
arts faculty di Roma, sotto la direzione
del maestro Mauro Astolfi, il quale
curerà un progetto residente a numero
chiuso presso la nostra scuola di Cesena.
accomunano tutti gli uomini e li lasciano navi-
gare in superficie, facendoci cadere nello
schermo in un modo nuovo.
Dogman resta un film rigoroso che sceglie di
andare in direzione opposta e contraria alle
aspettative del pubblico. Un film che rifiuta
qualsiasi spettacolarizzazione manifesta e nel
punto di climax, invece che spingere sull’acce-
leratore, sceglie di rallentare come farebbe il
miglior Eastwood, chiudendo poi in maniera
netta e dolorosa. Splendido nel suo buio.
Commovente nella sua rabbia. Unico, nel suo
desiderio di essere tanti. Forse, tutti.

alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI corso Sozzi 39, tel. 0547 29654, Cesena
IL CONTRARIO DI MIO
Sfumature randagie
sul Padre nostro
Marco Pozza
San Paolo Edizioni (15 euro)
Una stoffa ricamata con un intreccio di parole.
Opera d’artista, di cesello. Il Padre nostro è
l’unica preghiera firmata da Cristo. La inventò,
tutta nuova, dopo che gli amici fecero pres-
sione: “Signore, insegnaci a pregare” (Lc 11,1).
Afferrò al volo sette parole quotidiane - nome,
regno, volontà, pane, debiti, tentazione, male -
e le organizzò, come covoni di grano, attorno
alla parola padre. Detta proprio così, a voce alta, con un imbarazzo inusitato:
nacque “questa affettuosa conversazione tra i figlioli e il Padre che è dapper-
tutto” (P. Mazzolari). Nessun’altra preghiera, nei secoli, riuscirà più convin-
cente del Pater, quasi una sorta di riconoscimento di coloro che seguono
Cristo. Il contrario di mio è la lettura, dissacrante e profonda, di questa anti-
chissima preghiera: un’operazione di smontaggio e rimontaggio, alla risco-
perta di una bellezza erosa dall’abitudine. Come sfondo e compagnia, un
acquerello di sfumature randagie raccolte nei Vangeli. Perché, dopo aver pre-
gato il Pater, il contrario di mio non sarà più tuo.
LA BARCA DI PAOLO
Leonardo Sapienza
San Paolo Edizioni (16 euro)
Il 21 giugno 1963 viene eletto papa Giovanni Battista Montini, Paolo VI. Il
timone della barca di Pietro, come egli amava definire la Chiesa, passa
nelle sue mani. Negli anni del suo Pontificato (1963-1978) la barca della
Chiesa, ora “la barca di Paolo”, ha dovuto navigare contro vento e in un
mare agitato da contrasti e contestazioni. Nel 1968, infatti, dopo la pubbli-
cazione dell’Humanae vitae, Paolo VI fu sottoposto a dure critiche anche
da parte di alcuni vescovi e teologi. Non meno doloroso fu il “caso Lefeb-
vre”, esploso nel 1976.
Nel volume vengono pubblicati, tra gli altri, alcuni importanti documenti
in cui si fa riferimento a questi momenti difficili del Pontificato. Con un commento di papa Francesco.
E per i più piccoli:
ORIGAMI DI ANIMALI (ediz. a colori. Con gadget)
Lucy Bowman
Usborne Publishing (10 euro)
Impara a creare otto fantastici origami a forma di animali. Il libro comprende 75 fogli decorati con tante
coloratissime fantasie e istruzioni passo dopo passo per creare un gufo, un drago, un pesce, un elefante,
una volpe, un coniglio, una balena e una gru. Ore di divertimento garantito! Età di lettura: da 7 anni.
20 Giovedì 31 maggio 2018 Cesena&Comprensorio

Cesena Bagno di Romagna ◗ Cesenatico ◗

Terza edizione del Palio
Si terrà fra mercoledì 6 e domenica 10 giugno la
terza edizione del “Palio Città di Cesena”.
Al chiostro di San Francesco mercoledì 6 alle 21,16
avrà luogo un’anteprima teatrale con Roberto
Mercadini.
Sabato 9 dalle 18 si svolgerà il corteo storico con la
presentazione dei cavalieri. Domenica 10 dalle 17
alle 21 allo sferisterio della Rocca la “Compagnia
dell’Aquila bianca” darà luogo alla giostra
d’incontro dei cavalieri in armatura. In programma
spettacoli di figuranti, sbandieratori e trombettisti.
Fotografie di Filippo Venturi
Sarà inaugurata domenica 3 giugno alle 17 al Palazzo
del Capitano la mostra “Side effects” del fotografo
cesenate Filippo Venturi. È organizzata da “Arts
Factory” e dal Comune nell’ambito della
programmazione artistica “Bagno d’arte 2018”.
L’esposizione è composta da opere tratte dai reportage
dell’autore negli ultimi anni come documentarista che
collabora con giornali e riviste italiani e stranieri.
Rimarrà aperta dal martedì al sabato dalle 16 alle 18 e
dalle 20,30 alle 22,30; la domenica e i festivi dalle 10
alle 12 e dalle 16 alle 18.
Congresso nazionale
di Biologia marina
Oltre 140 biologi marini parteciperanno dal 4 all’8 giugno al 49esimo congresso
nazionale della Società italiana di Biologia marina al centro Ricerche marine di
Cesenatico. Verranno presentate comunicazioni e relazioni su diversi temi.
Lunedì 4 alle 15 l’apertura è affidata ad Attilio Rinaldi, presidente del Centro,
sulle “Tendenze evolutive dello stato trofico nel sistema padano-adriatico”.
Martedì 5 alle 9 si parlerà di “Acquacoltura, tra sostenibilità, qualità e
innovazione”. Giovedì 7 si tratterà di “Mediterraneo profondo: esplorazione ,
ricerca e conservazione. Infine l’8 giugno alle 9 si terrà il VII Workshop del
gruppo Cetacei Sibm (Società italiana di biologia marina).

◆ Numerosi gli appuntamenti, dall’8 al 10 giugno. Gran finale in piazza del Popolo, a Cesena
Il concerto della banda “Città di Cesena” chiuderà
l’evento.

Teatro e cinema al Victor

Le classi 2H, 2 F e 2N della sede di Villarco della
scuola media “Viale della Resistenza”, lunedì 4
La notte del liscio
È la Romagna che balla
giungo alle 21, metteranno in scena lo spettacolo
“Con Azur e Asmar alla ricerca della fata dei Ginn”.
Giovedì 7 giugno alle 21 chiuderà le
rappresentazioni il gruppo teatrale del plesso di
Borello della scuola media “Viale della Resistenza”

con “L’inventore dei sogni”. L’ingresso è gratuito. Il
Victor chiude la stagione cinematografica col film
drammatico “La casa sul mare” di Robert
Guédiguian, venerdì 1, sabato 2 e domenica 3
giugno alle 21. Ingresso 3,50 euro.
Cesena
■ Musica in libertà
Appuntamenti per bambini
e adulti nella rinnovata
piazza della Libertà
Parte a Cesena “Musica in libertà” con appuntamenti
per grandi e piccoli nella rinnovata piazza della
Libertà. L’1 e il 2 giugno Cesena diventerà la “città
dei bambini”.
Venerdì 1 giugno alle 16,30 all’auditorium di
Palazzo Nadiani, in via Dandini si svolgerà il progetto
“Costruiamo una città”, concerto finale del
laboratorio di musica d’insieme e del laboratorio
corale dell’istituto musicale Corelli. Alle 17,30 nel
cortile dell’ex Roverella in via Dandini ci sarà “Il
Palazzo da rompere”, favola musicata di Gianni
Rodari, a cura dell’Istituto musicale Corelli e del
conservatorio Maderna. Alle 19 in piazza della
Libertà si terrà il concerto finale “Cesena in musica”
con la partecipazione di tutti gli alunni dei laboratori
musicali delle scuole della città, a cura dell’istituto
musicale Corelli e del conservatorio Maderna.
La giornata di sabato 2 giugno sarà dedicata ai “Miti
di Romagna” con spettacoli in piazza della Libertà.
Alle 18, “Elettroni e folletti”, installazioni
multimediali interattive a cura del dipartimento di
musica elettronica del conservatorio Maderna. Alle
20,30, “Il folletto Mazapegul”, spettacolo di pupazzi
animati di Mirko Alvisi su testi di Raffaella Candoli.
I
l liscio incontra la Taranta, “flirta” con il
jazz di Paolo Fresu e il pop de Lo Stato
Sociale e celebra un grande maestro co-
me Vittorio Borghesi nella terza edizione de
La Notte del Liscio, la cui contagiosa atmo-
sfera si diffonderà in Romagna, dall’entro-
terra al mare, nel weekend dell’8-10 giugno
(www.notteliscio.it).
Di seguito gli eventi che si terranno nel ter-
ritorio cesenate, oltre all’anteprima di Ca-
strocaro Terme di giovedì 7 giugno.
Più di venti gli appuntamenti in program-
ma, con un’anteprima, giovedì 7 giugno, in
piazza Mazzini a Castrocaro Terme (alle
21,30) per celebrare i 90 anni della forma-
zione musicale più longeva d’Italia, l’Orche-
stra Casadei, con il giovane Mirko Casadei a
raccontarne la storia, tra musica live e aned-
doti curiosi.
Venerdì 8 giugno La Notte del Liscio 2018
entrerà nel vivo a Cesenatico, in piazza Co-
sta (alle 21), con l’incontro tra le sonorità del
liscio e quelle della Taranta e del jazz. Sul
palco, ospiti dell’orchestra Mirko Casadei,
l’orchestra popolare La Notte della Taranta e
il trombettista Paolo Fresu, che assieme al
re del liscio Raoul Casadei, ai ballerini di
“Balla con Noi” e agli amanti della Taranta
“Io danzo libero” daranno vita a una serata
indimenticabile. Ospite un coro da Guin-
ness dei Primati di 450 bambini dell’Istituto
comprensivo scuola primaria Longiano.
Nella stessa sera a Savignano sul Rubicone,
con “Il primo Secondo”, spettacolo di narra-
Scienza, tecnologia e matematica proposta agli studenti delle medie e delle elementari
Al liceo linguistico“Ilaria Alpi”
campo estivo di robotica
zione con Denis Campitelli
(piazza del Torricino, alle 21).
Sabato 9 giugno la grande fe-
sta del Liscio inizia al sorgere
del sole a Gatteo Mare, con il
concerto all’alba di Moreno
Il Biondo che sarà accompa-
gnato dal violino di Alessan-
dro Cosentino, dal sax di Fio-
renzo Tassinari e dalla chitar-
ra di Valter D’Angelo (alle 6,
Bagno Corrado). Si prosegue
la sera, ai giardini Don Gua-
nella di Gatteo, con Moreno
il Biondo, Mirco Mariani &
Extraliscio, Lo Stato Sociale
con Checco e Carota e l’Or-
chestra grande evento. Sem-
pre sabato, al parco Benelli di
San Mauro Mare, dal tardo
pomeriggio partirà una vera
e propria maratona del liscio:
dalle 18 Scuola di ballo liscio
con “Balla con Noi” (scuola
di ballo ufficiale dell’Orchestra di Mirko Ca- 21). Il maestro del liscio romagnolo, defi-
sadei), mentre dalle 19,30 protagonista Ra- nito da molti “Il Paganini della fisarmoni-
oul Casadei che assieme alla figlia Carolina ca”, sarà celebrato dalle orchestre Rober-
ripercorrerà, attraverso video e citazioni dal ta Cappelletti ed Edmondo Comandini,
suo libro di “Bastava un grillo per farci so- sulle cui note si esibiranno i ballerini del-
gnare”, la storia dell’orchestra più celebre la Scuola Cesena Danze. Una serata ri-
d’Italia. cordo particolarmente sentita dai leader
Domenica 10 giugno gran finale in piazza del delle due formazioni, che per tanti anni
Popolo a Cesena con “Liscio e Fisarmonica - hanno fatto parte dell’orchestra di Bor-
Omaggio al Maestro Vittorio Borghesi” (ore ghesi.

Alle 21,30, l’evento per narratore ed ensemble
“Insieme sotto lo stesso cielo”, a cura dell’istituto
musicale Sammarinese.
Dal 6 al 10 giugno sarà la volta dei “grandi in
piazza” della Libertà. Mercoledì 6 giugno alle 21,15
si esibirà la Big band del Maderna, diretto da Giorgio
Babbini con guest star Fabrizio Bosso. Il 7 giugno
alle 21,15 sarà la volta di “E lucean le stelle”, gran
galà lirico con i soprani Rossella Marcantoni e
Gabriella Morigi, il tenore Gian Luca Pasolini. Ospite
d’onore il baritono Alfonso Antoniozzi. Ensemble del
Maderna. L’ 8 giugno alle 21,15 sarà la volta del
percorso “Da Mingus a Mina”, tra jazz e pop
attraverso la musica del XX secolo con l’orchestra
ritmico-sinfonica del Maderna diretta da Gianfranco
Gualandi. Il 9 giugno, alla stessa ora, si esibiranno
Dado Moroni (pianoforte) e Joe Pisto (chitarra e
voce). Il 10 giugno, l’ultimo appuntamento della
Kermesse con la grande orchestra sinfonica “Gli
Amici del Maderna” che eseguirà, dalle 21,15
“Pierino e il lupo” di Prokofiev e “Bolero” di Ravel.
Syusy Blady sarà la voce recitante.
N
on solo lingue al Liceo Alpi di Cesena.
Nell’istituto linguistico tornerà
quest’anno il campo estivo di coding (programmazione) e robotica rivolto ai più piccoli. Elementi di scienza, tecnologia,
ingegneria e matematica proposta agli studenti delle medie e delle elementari.
“Faremo suonare la frutta con Makey Makey, vedremo un’eclissi insieme alle famiglie, faremo costruire ai bambini un robottino
scarabocchiante, un Sapientino ’fai da te’, insegneremo a girare e montare un video da zero. Insomma, faremo innamorare bambini e
ragazzi delle scienze”, spiegano le professoresse Silvia Pirini Casadei e Antonietta Amore.
“Lo scorso anno abbiamo vinto un bando del Dipartimento per le Pari Opportunità, aggiudicandoci i fondi per organizzare un corso
gratuito dal titolo ’Moda&Making@School’ rivolto agli studenti delle scuole medie inferiori. Quest’anno raddoppiamo l’offerta
formativa proponendo un campus estivo, con la novità dell’apertura anche alle scuole elementari”.
Il campo per le medie è in programma dal 2 al 13 luglio (dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30) per un totale di 40 ore. Le attività
comprendono robotica educativa con l’impiego di mBot (assemblaggio del robot e programmazione), laboratorio di coding,
laboratorio audiovisivo con la collaborazione del centro Monty Banks (Tecniche base di ripresa e video-editing), laboratorio di
Astronomia con la collaborazione dell’Associazione Astrofili cesenati.
Le attività per le elementari andranno dal 16 al 27 luglio (sempre dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 12,30) per un totale di 40 ore. Qui
ci saranno quattro laboratori: robotica con lego Mindstorm EV3; laboratorio di coding, laboratorio di tinkering e laboratorio (pratico)
di Astronomia in collaborazione con gli Astrofili cesenati.
Per iscriversi ai corsi si deve fare domanda entro il 7 giugno sul sito del Liceo Alpi, versando 161 euro per il campo delle medie e 134 per
quello delle elementari. La quota sarà restituita in caso di finanziamento: “Anche quest’anno il nostro progetto risulta ammesso al
finanziamento del Dipartimento Pari opportunità - commentano gli organizzatori - ma solo a patto che almeno il 60 per cento dei
partecipanti sia di sesso femminile. Auspichiamo dunque di poter restituire alle famiglie, a percorso ultimato e rendicontazione
avvenuta, parte delle quote di iscrizione”. MiB
 Sport Giovedì 31 maggio 2018 21

◆ Mister Castori confermato fino al 2020 ma Lugaresi perde Rino Foschi FOTO DI SANDRA E URBANO

C’è chi resta Cesena calcio. I

bianconeri infatti a
seguito di un ago-
gnato percorso non

e chi va solo sono riusciti a

conservare la per-
manenza in serie B,
ma con il riavvio del
campionato a set-

F
ino al 2020 Castori resterà allenato- tembre dovranno
re del Cesena. Tra rinunce e ricon- tornare ad allenarsi
ferme il Cesena calcio ridisegna la seguendo lo schema Il successo della solidarietà
propria geografia interna. Se da un stabilito dal tecnico
lato l’allenatore Fabrizio Castori è stato rin-
novato per altri due anni, dall’altro Rino
che già nel 2003 è
stato chiamato a
AL CENTRO FABRIZIO CASTORI
CON GIORGIO LUGARESI E RINO FOSCHI
Una bella Stracesena
Foschi, responsabile dell’area tecnica, ha guida del Cesena in (PIPPO FOTO)

presentato le sue dimissioni con una lette-
ra lunga sei righe nella quale spiega che
"non ci sono più i presupposti per conti-
nuare questo rapporto" con la squadra di
Lugaresi. Al fianco dell’allenatore poi, ci sa-
rà Riccardo Ragnacci, che ha firmato un
contratto annuale come preparatore atle-
tico. Tuttavia, malgrado l’addio inaspetta-
to, è Fabrizio Castori il vincitore di questa
stagione calcistica appena conclusasi per il
D
C1. A seguito dell’in- omenica 27 maggio la città di
contro avvenuto sabato scorso tra il presidente Giorgio Lugaresi, affiancato dallo stesso Fo- Cesena si è colorata nuovamente
schi e dal direttore generale Gabriele Valentini e l’allenatore Castori, il Cesena ha fatto sa- di arancio con circa 2.500
pere di aver raggiunto un accordo biennale con il tecnico marchigiano e il suo staff tecnico. partenti da piazza del Popolo per
Il mister resterà sulla panchina bianconera fino al 2020 e magari, perché no, l’obiettivo per la Stracesena. Un risultato bellissimo per
questo prossimo biennio sarà di traghettare la squadra in serie A. Invece, non farà parte del- una città sensibile agli appuntamenti
lo staff il preparatore Pescosolido che ha declinato la proposta per ragioni personali. Ades- solidali. Il ricavato dell’evento è destinato
so i vertici del Cavalluccio dovranno pensare alla nomina del nuovo direttore tecnico. "So- ai progetti di “Pediatria a misura di
no sorpreso", ha confessato Lugaresi in merito all’improvvisa rinuncia di Foschi spiegando bambino” dell’Ospedale Bufalini.
che prima di parlare di successori sarà necessario un chiarimento diretto con lui.

Con Running In
Lo sport sfida la vita
Compagnoni e Leonardi
Da Sky tv al Panathlon club
C
ompagni nella vita e nella sentimentale con
professione. Maurizio Compagnoni: “Essendo
Compagnoni e Vanessa Leonardi, appassionata di calcio,
giornalisti di Sky Sport, sono stati ospiti Maurizio mi piaceva come
della consueta conviviale del Panathlon telecronista e volevo
club di Cesena presenziata conoscerlo. Una volta
dall’inossidabile presidente Dionigio incontrato, la prima

T
anta energia, e positiva. È lo sti-
le di Running In dal 10 giugno a
Milano Marittima con tre per-
corsi tra spiaggia, pineta e asfalto di
21 e 10 chilometri e una passeggiata
ecologica di 6 chilometri. L’evento,
rivolto agli atleti e agli appassionati
delle attività sportive outdoor, è sta-
to presentato al Technogym Village
di Cesena con testimonial che allo
sport hanno dedicato la vita. Tra
questi l’iron man Andrea Pelo di
Giorgio. Sul sito del Corriere Cesena-
te i dettagli di Running In.
Dionigi. Al tavolo della presidenza
anche il cesenate Lorenzo Minotti, ex
calciatore e ora commentatore sportivo
di Sky Sport, amico e collega della
coppia. “Ho fatto il mio primo
commento sportivo da ragazzino in una
partita Cesena-Sanbenedettese - ha
esordito Compagnoni - e ricordo che
per il collegamento telefonico venne
steso il filo che arrivava a una casa
vicina. Un tifoso cesenate della curva si
presentò a me definendosi un ragazzo
padre e questo mi colpì in modo
particolare”. Vanessa Leonardi ha
raccontato l’inizio della storia
impressione fu subito
confermata”. La FOTO MAURO ARMUZZI
giornalista, nata nel 1973,
è bordocampista nelle
partite di serie A e B: “sono l’occhio proseguire la carriera come dirigente
indiscreto della panchina e cerco di piuttosto che allenatore - ha dichiarato
raccontare al meglio quello che vedo. l’ex del Parma - a Sky ci sono arrivato
Quest’anno ho sofferto con il Cesena - per caso. Ho avuto la proposta due
ha proseguito sorridendo - e Castori è giorni prima di un posticipo
una persona che adoro e non è di sicuro domenicale con Chievo-Atalanta. Per
l’allenatore più agitato della serie B”. l’occasione mi sono preparato con
Anche Minotti, nelle nuove vesti di l’aiuto dei miei figli simulando davanti
commentatore, ha dimostrato al televisore i commenti delle altre
soddisfazione nei confronti del nuovo partite”.
incarico: “dopo il calcio ho preferito Giusy Riciputi

Prosegue il trofeo Benedetto, i risultati sulla app Ciclismo

iniziata con il Torneo All Star di calcio a 5 la
È 12esima edizione del Trofeo Benedetto
promosso dal Servizio di pastorale giovanile. Il
torneo (squadre sorteggiate dopo l’iscrizione
individuale dei giocatori) si è disputato nei campi del
Romagna Centro a Martorano di Cesena; a
conclusione, cena insieme al Martoranello.
Proseguono intanto le gare che vedono impegnate 46
squadre dalle diverse parrocchie nelle discipline di
pallavolo mista, calcio a sette, calcio a cinque, calcio
a cinque femminile, pallacanestro. Altri tornei All Star
di calcio a 7 verranno disputati sempre al Romagna
Centro di Martorano nelle serate del 5, 12 e 26
giugno.
Tramite l’applicazione gratuita “Trofeo Benedetto” è
possibile consultare i calendari e i risultati delle gare
in tempo reale. Per info: Servizio di pastorale
giovanile, 328 1891770.
■ Trofeo Gabrielloni
Davide Crociati secondo
Alla seconda gara stagionale dopo un
infortunio, Davide Crociati del team Alice Bike-
Myglass di Cesenatico è salito sul secondo
gradino del podio domenica 27 maggio a
Campocavallo di Osimo (Ancona). Era in palio il
19esimo trofeo Adalberto Gabrielloni della gara
per juniores di 112 chilometri percorsi alla

◆ Festa anche per il Calstelvecchio calcio femminile che approda in B

media oraria dei 38,674 col traguardo davanti
al bel santuario della Beata Vergine Addolorata.
L’atleta romagnolo si era inserito nella fuga a
tre con Nicholas Malizia e Andrey Pylypiv. Questi
ha vinto in solitaria con 7” di vantaggio su

Dopo la serie D Davide Crociati che ha battuto allo sprint il

compagno di fuga.

Oscar Farneti ■ Trofeo Gordini

cittadino onorario NELLA FOTO IL CONSIGLIO COMUNALE
CON OSCAR FARNETI ALLA SINISTRA
Mattia Casadei vince
Un altro successo per l’allievo della
Fiumicinese-Fait Adriatica Mattia Casadei di
Calisese domenica 27 maggio a Cotignola di
Ravenna dove si è disputato il 48esimo trofeo

C
ittadinanza onoraria a Savignano sul
Rubicone per il mister cesenate
Oscar Farneti che ha condotto la Sa-
vignanese in serie D e festa grande
per la promozione in B del Castelvecchio cal-
cio femminile.
Annata eccezionale per la città che ha deciso
di festeggiare le sue eccellenze sportive con
un consiglio comunale straordinario svolto-
si domenica 27 maggio in comune con un se-
guito festoso in sala Allende. All’ordine del
giorno il conferimento della cittadinanza
onoraria a Oscar Farneti, allenatore della Sa-
vignanese calcio alla sua tredicesima stagio-
ne consecutiva. Nato a Cesena, dove tuttora
vive, nel 1959, Farneti ha iniziato la sua car-
riera da calciatore nella stagione 1974-1975
nel Settore giovanile della Polisportiva Ru-
magna di Cesena. Ha militato in differenti
squadre e categorie, fino ad arrivare alla serie
C2 con il San Marino nella stagione 1986-87.
Da allenatore ha iniziato la sua esperienza
nel 1992 proprio a Savignano, dove è rimasto
per due stagioni per poi farvi ritorno nel
2005-2006 rimanendo ininterrottamente fi-
no ad oggi. Un riconoscimento è stato confe-
rito anche alle atlete del Castelvecchio calcio
che hanno conquistato la serie B dopo l’im-
DEL SINDACO FILIPPO GIOVANNINI Michele Gordini. Una gara piena di saliscendi di
58,100 chilometri corsi alla media dei 40,210
portante riorganizzazione che ha visto rac-
orari. Si è imposto nettamente in volata su
cogliere in un unico girone nazionale i quat-
Riccardo Servadei, corridore di casa, e Riccardo
tro precedenti gironi regionali di serie B che
Sgarzi della Ceretolese. Il suo compagno di
vedevano in gara dalle 14 alle 16 squadre cia-
squadra Simone Garuffi, giunto quinto nello
scuno. La promozione ha fatto salire tre sole
sprint, si è aggiudicato la classifica del gran
squadre per girone. Ad oggi il Castelvecchio,
premio della montagna e la medaglia d’oro per
capitanato da mister Flavio Varchetta, insie-
la combinata tra la vittoria del gran premio
me al ravennate San Zaccaria, rappresenta la
della montagna e la migliore posizione fra i
Romagna nel campionato nazionale e dovrà
primi dieci all’arrivo come il più giovane
affrontare squadre come il Bari, l’Empoli, il
partecipante.
Milan e l’inter.
Mariaelena Forti
22 Giovedì 31 maggio 2018 Sport Csi Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano
Comitato di Cesena

Calcio dilettanti | Il G.S. Pioppa campione regionale Ciclismo

■ Tre appuntamenti
sui pedali
Pedalata e camminata con
le lucciole, Trofeo Ponte Giorgi
e Pedaleda ecologica
Entrano nel vivo i calendari ciclistici su strada e
mountain bike del Centro Sportivo Italiano: tre
trampolini ideali per tuffarsi nell’ottimo
cicloturismo.
Si parte giovedì 31 maggio con l’evento in
notturna. Curato dall’Hobby Bike Club Mtb di
Gambettola e da Gambettola cammina, si tiene
MARTEDÌ 22 MAGGIO IL G.S. PIOPPA DI CESENA HA VINTO CON IL PUNTEGGIO DI 2-1 LA FI- “Pedalata e camminata con le lucciole - Memorial
NALE DEL CAMPIONATO REGIONALE CSI DI CALCIO DILETTANTI A SPESE DEL PH CALCIO DI Marco Lombardi”, inserito nel “Terre & Fango Mtb
BOLOGNA. La prima rete dei cesenati, che ha permesso loro di condurre temporaneamente per 1 Tour”.
a 0, è stata segnata da Patrick Gasperini e, dopo il pareggio, il secondo e definitivo gol è stato si- Il ritrovo è in piazza Pertini a Gambettola con
glato da Emanuele Golinucci. partenza libera in mountain bike dalle 20 alle 20,30
Questa è una vittoria davvero storica per il comitato cesenate del Csi, in quanto prima di oggi nes- e per la camminata in gruppo alle 20,30.
suna sua società si era potuto fregiare di tale titolo. Ora il Gs Pioppa dovrà affrontare l’impegnativa Per informazioni rivolgersi a Bruno, 335 475962,
prova delle finali nazionali. Giancarlo, 335 7274653.
Nella foto a destra, Patrick Gasperini ed Emanuele Golinucci, autori delle reti. Il secondo appuntamento è previsto per sabato 2
giugno e si tratta del “2° Trofeo Ponte Giorgi”
promosso dal Cc Racing Asd e tappa del Tour “In bici

◆ Oltre duecento gli allievi dei centri di Bellaria Igea Marina, Poggio Torriana, Carducci Cesena e Santarcangelo per unire” di ciclismo su strada.
La partenza e le iscrizioni verranno effettuate dalle
7 alle 9 presso Cycling Center Lab, in via Cerchia di
San Giorgio 129, Cesena. Sono contemplati tre tipi

GINNASTICA ARTISTICA diversi di percorso: quello lungo di 77 km e un

dislivello di 1.200 mt, che tocca le località di
Bertinoro, Celletta, Paderno, Collinello, Tessello,
San Mamante, Borello, Bacciolino, Gualdo,

La finale a suon IL CENTRO OLIMPIA

CARDUCCI DI CESENA
Montevecchio, Oriola, Diolaguardia, Acquarola, Rio
Eremo, Saiano, San Tomaso e ritorno a Cesena. Il
medio invece interessa l’itinerario che tocca

di balletti e tormentoni DURANTE UNA DELLE

ESIBIZIONI
Bertinoro, Celletta, Paderno, Collinello, Tessello,
San Mamante, Borello, Bacciolino, Gualdo, ancora
Borello, San Carlo e arrivo sempre a Cesena. Il corto
prevede lungo il tragitto il passaggio da Borello,

L
a manifestazione finale dei centri Csi di
ginnastica artistica si è svolta domenica
13 maggio al palazzetto dello sport di San-
tarcangelo.
C’erano tutti i 220 allievi dei centri di Bellaria
Igea Marina, di Poggio Torriana, del Carducci
di Cesena e di Santarcangelo con al seguito ge-
nitori, fratelli e nonni che hanno stipato le tri-
bune del palazzetto. Il programma predisposto
ha intrattenuto il pubblico per due ore con esi-
bizione delle varie scuole, che si sono proposte
con balletti ed esercizi che hanno tratto spunti
dagli elementi della ginnastica artistica. Fulcro
della manifestazione è stato il programma pro-
posto dalle squadre di Santarcangelo e Poggio
Torriana, le quali hanno presentato più coreo-
grafie basate su “I tormentoni delle estati ita-
liane”: brani che ancora oggi si ascoltano vo-
lentieri, con un po’ di nostalgia e che, quando
passano in radio, riportano alla memoria emo-
zioni e ricordi del passato. Il mix musicale pre-
sentato e abbinato agli esercizi proposti dagli
allievi ha spaziato dalle storiche canzoni co-
me”Abbronzatissima” di Edoardo Vianello, “Sa-
pore di Mare” di Gino Paoli del 1963 a canzoni
con ritmo latino abbinate a coreografie di grup-
po, come “Waka Waka (This Time for Africa)”
cantato da Shakira, e i tormentoni del 2017 co-
me “Riccione”, “L’esercito del Selfie”, tanto bal-
late la scorsa estate. Il gran finale ha coinvolto i
due centri, Santarcangelo e Poggio Torria-
na, che con 130 allievi contemporanea-
mente sul parquet, si sono esibiti sulle no-
te del nuovo tormentone “Una vita in va-
canza”, cantata da Lo Stato Sociale. Il tem-
po rimanente della serata è stato ripartito
fra i centri di Bellaria e Carducci di Cesena,
che hanno presentato le coreografie stu-
diate durante l’anno e presentate alle varie
gare a cui hanno partecipato. La sfilata fi-
nale ha visto in pista tutti i Centri Olimpia
coinvolti e un momento particolare è sta-
to dedicato alle allieve che hanno parteci-
pato alle gare regionali del Csi disputatesi
a Cesenatico in aprile.
San Carlo e il traguardo a Cesena.
Infine, domenica 3 giugno è in programma la
“Pedaleda ecologica”: manifestazione indetta
dall’Asd Musano Team Bike Galnera con il patrocinio
del Comune di Roncofreddo, per ammirare alla luce
del sole i paesaggi di Musano e Roncofreddo. È un
evento non competitivo di mountain bike, inserito
nel “Terre & Fango Tour Mtb”, su percorsi in terra e
strade aperte al traffico, che si svolge a Musano di
Roncofreddo: le iscrizioni si ricevono dalla 7,30 e la
partenza alla francese è prevista dalle 8 alle 9.
Per ulteriori informazioni si possono contattare
Christian (328 9481958), Franco (335 7160170) e
Giuliano (331 7874919).

Calcio a 5 | La Coppa al Cella Ponte Giorgi Evento dedicato al minibasket

SI È CONCLUSA LA COPPA
DI CALCIO A 5 MASCHILE, Al Carisport di Cesena
GIUNTA ALLA SUA DECIMA
EDIZIONE. NELLE SEMIFI-
Livio Neri Basketball party
NALI, DISPUTATESI LUNEDÌ

D
omenica 12 maggio si è svolto, in collaborazione con il Centro Sportivo
14 MAGGIO PRESSO IL CEN- Italiano di Cesena, al Carisport, nel tempio della pallacanestro cesenate teatro
TRO SPORTIVO SPIAGGIA 23 di tanti incontri nazionali e internazionali, il Livio Neri Basketball Party,
DI CESENA, IL GO GREEN DI evento interamente dedicato al minibasket, con società provenienti da tutta la
SAVIGNANO SUL RUBICONE regione Emilia Romagna. Presenti 120 atleti in campo e circa 300 genitori, nonni e
HA SUPERATO, SOLO DOPO I parenti in tribuna, con i loro applausi, i loro sorrisi, i loro complimenti. La capacità
CALCI DI RIGORE,PER 9 A 8, di osservare, che riteniamo essere alla base dell’apprendimento del bimbo, è
IL SANTA SOFIA BULLS e il risultato l’ingrediente principale della giornata: ognuna delle 6 stazioni predisposte
G.S. Cella Ponte Giorgi ha proponeva un gioco che stimolava il senso della percezione visiva. È stata inoltre
avuto la meglio, con il par- spiegata la programmazione dei giochi, per mettere tutti a conoscenza di ciò che
ziale di 5 a 1, sul Mazapegul stava per accadere in campo e per spiegare ai genitori che il pomeriggio che stavano
Brew Pub di Civitella di Ro- per trascorrere al Carisport non era solo un’occasione per stare insieme e divertirsi
magna. Il venerdì successivo, su un campo da basket, ma anche un momento educativo pensato per i ragazzi.
18 maggio, sempre nel me- Partiti con la proiezione del cortometraggio animato di pallacanestro, raccontato
desimo impianto, si sono ef- dalla voce narrante di Sandro Base, si sono susseguite le performances dei giochi con
fettuate le rispettive finali: in grandi sudate degli istruttori in ogni stazione. Perfetta l’organizzazione di Macho
quella valevole per il terzo Santarelli, gustosa la merenda offerta dagli sponsor (la Centrale del latte di Cesena
posto il Santa Sofia Bulls ha piegato agevolmente, 7 a 3, il Mazapegul Brew Pub, mentre nella ed il ristorante Brodino); encomiabile la partecipazione di un arbitro federale in
finalissima il G.S. Cella Ponte Giorgi, dopo aver terminato i tempi regolamentari in pareggio (5 a divisa per la partitella dei piccoli; significativo il match a squadre miste con i ragazzi
5),è riuscito a prevalere di misura, 11 a 10, dopo i calci di rigore, a spese del Go Green ed ha disabili. E infine l’emozione di tutti, perché nulla è più bello di emozionarsi insieme
iscritto per la quarta volta il proprio nome nell'albo d'oro della competizione (i precedenti suc- ai bimbi. I soci della Livio Neri Basket continueranno a farlo con loro giorno dopo
cessi risalivano alle stagioni 2008/09, 2009/10 e 2010/2011), diventando così la più blaso- giorno.
nata della competizione.
 Pagina aperta Giovedì 31 maggio 2018 23

✎ Il direttore risponde
L’Occhio indiscreto

Dopo la tragedia di Francavilla al Mare e l’editoriale
della scorsa settimana, domande su fede e senso della vita

Avvistamento ‘originale’ sulla via del Mare, a Macerone

di Cesena. Nel tardo pomeriggio di sabato 19 maggio una
biscia lunga un metro ha fatto capolino tra le abitazioni
e la pista ciclabile, mentre il traffico in direzione e per il
mare era piuttosto intenso. Alcuni residenti l’hanno poi
rimossa. (Pippofoto)

Le camminate serali del venerdì

con Conad Case Finali
Caro direttore,
così, svogliatamente, mentre faccio la spesa,
leggo un volantino: “Le camminate del venerdì,
ore 20,45, ritrovo davanti al Conad di Case Finali
di Cesena”.
Io, che abito nel quartiere, decido di partecipare
pensando che, se anche fosse stata una cosa no-
iosa, mi sarebbe comunque servita per muo-
Montiano e Montenovo, vermi che, come si suol dire, “fa sempre bene”.
a Corinaldo la gita di fine anno catechistico Beh, devo dire che sbagliavo nel solo pensare che potesse essere una cosa noiosa: tutt’altro. È
stata per me un’esperienza meravigliosa. Il gruppo dei partecipanti, sempre più numeroso, è
Caro direttore, tempo di gita di fine anno catechistico. Circa quaranta ragazzi dell’unità par- composto da persone di diverse età. Giovani, meno giovani, bambini con i genitori, e addirit-
rocchiale di Montiano e Montenovo, accompagnati dai catechisti e da qualche genitore, do- tura over 60.
menica 20 maggio si sono recati a Corinaldo (Ancona), paese natale di santa Maria Goretti. Con l’aiuto del personale di servizio, ben attrezzato per l’occasione, è iniziata la bellissima av-
“Ai bambini l’esperienza è piaciuta molto e si sono interessati alle spiegazioni da parte del cu- ventura. Tra una collina e l’altra, ho visto il panorama notturno della città illuminata, accom-
stode dei luoghi”. I catechisti di Montiano-Montenovo pagnata da un ‘mare’ di lucciole che, per la verità, non vedevo da anni. Insomma, una vista
mozzafiato.
Ma non è finita qui. Al ritorno, dulcis in fundo, ci aspettava Vanni, il direttore del Conad, con
ciambella, pizza e bevande varie. Tutti insieme abbiamo mangiato e bevuto, lasciandoci con
l’appuntamento al venerdì successivo. E con un percorso diverso.
Spero tanto che questa fantastica iniziativa si ripeta anche negli anni futuri. E che altro dire?
Grazie Vanni!
Carmen Panzavolta

Aneddoti e tradizioni Le lucciole guardiane

G iugno evocava l’immagine di distese
dorate di spighe che maturano sotto la
sferza del sole, guardate dall’occhio com-
piaciuto dell’arzdor. Quanta gioia, quelle
spighe, dovevano donare ai cuori, e quanta
trepidazione al solo pensiero che tutta
quella ricchezza potesse svanire in pochi
minuti sotto la forza del temporale che di-
venta ghiaccio. La grandine è un flagello
per tutti, ed è creatrice di poveri: “La tim-
pesta la fa di purett / La grandine crea dei
poveri”. Ma a proteggere le spighe oltre le
preghiere della famiglia vi erano le lucciole,
le buone guardiane sono tornate “par fê
lom a e’ gran / per far luce al grano” e non
dimenticano di certo la loro mansione. Ap-
pena dopo il tramonto, le fide guardiane si
levano in volo e si disperdono accendendo
il lumicino fornito loro dalla natura per il-
luminare il biondo cereale, che così potrà
accrescersi anche di notte.
L’11 giugno, infatti, il giorno di San Bar-
naba, il grano incomincia a perdere la sua
energia: “E’ de di San Bernabè, è gran è perd
è pi”. Speriamo almeno che ci sia il sole
poiché “se piov par San Bernabè, l’uva
bianca la s’in va; se piov la nota, Us in va
nenca la nira” (“Se piove per San Barnaba,
CO.M.CE. Compagnia Montaggi Cesena S.p.A. l’uva bianca se ne va. Se piove la notte, se
ne va anche l’uva nera”).
Via G. Marinelli n. 6 - 47521 Cesena (FC) - Italy In questo periodo poi, le ragazze di oggi si
stanno sottoponendo a drastiche diete pur
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di superare la prova costume. Un tempo
proprio a giugno, per prepararsi al duro la-
voro della mietitura, era uso mangiare ben
sette volte nel corso della giornata. Per es-
sere più chiari, ecco, la precisa cronologia
dei pasti: un’ora dopo l’alba (ore 5) si fa-
ceva “panetto”, cioè pane e coppa di ma-
iale; a mezza mattina (ore 9) si faceva
“colazione” a base di pancetta fritta, uova
fritte, galletti in umido e fegato fritto di vi-
tello; a pranzo (ore 12): tagliatelle, bollito e
galletti arrosto;
a merenda (ore 16): frittelle e salame; al
merendino (ore 18) prima di sera, fritto; a
cena (ore 21): insalata, torta salata, coppa
e prosciutto e dopo aver ballato si conti-
nuava a mangiare polli arrosto.
Alla mietitura partecipava tutta la famiglia
contadina. Si falciava a mano e per ridurre
l’indolenzimento del polso si usava un cin-
turino di cuoio. Il grano veniva tagliato a
trenta centimetri e legato in covoni che poi
venivamo accatastati nell’aia a formare il
barco, “e berc”. Quel che restava era “lo
strame” che, a trebbiatura finita, si falciava
col “e fer da sghè” e recuperato nel “paier
de stram”. Lo strame indispensabile per le
lettiere, trinciato e mescolato al fieno, era
ottimo per integrare la razione alimentare
delle bestie della stalla.
A giovedì prossimo.
Diego Angeloni

Ai lettori
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