Poste Italiane spa Gioved

Sped. abb. postale 6 luglio 2017

DL 353/2003 anno L (50 nuova serie)
(conv. in L. numero 26 - contiene I.P.
27/02/2004 n. 46) euro 1,30
art. 1, comma 1
cn/fc/giornale locale
Redazione:
via don Minzoni, 47
47521 Cesena
tel. 0547 1938590
fax 0547 328812 26
Speciale 6 Attualit 7 Il Corriere Azione Cattolica
Papa Francesco Medio Oriente Cesenate Quattro pagine dedicate
a Cesena La citt di Mosul anche on line alla vita associativa diocesana
il primo ottobre presto liberata Tutti i giorni notizie
dalle comunit
raschi appena eletto
B come successore di Pie- Lni estruite.
chiese saranno rico-
Ma poi i cristia-
e dal territorio
tro (1775) fu ordinato ve- torneranno? La testi- www.corrierecesenate.it
scovo. La scelta del nome e monianza di padre Paolo
la prima Enciclica Mekko, sacerdote caldeo

Editoriale ADOLESCENTI: il Teen Star un progetto di educazione allaffettivit

Chi soffre pi della sua malattia
di Mauro Cozzoli FOTO ARCHIVIO
CLAUDIO PAGLIARANI

L
a vicenda del piccolo Charlie, affetto da
una grave malattia genetica, inquieta le
coscienze e tocca i cuori. Lesito della sua
vita stata decisa per decreto della Corte
europea dei diritti umani, cui si erano rivolti i
genitori nella speranza di sovvertire la sentenza
di tre Tribunali inglesi che autorizzavano i
medici del Great Ormond Street Hospital di
Londra a cessare i trattamenti sanitari sul loro
bambino. Attesa delusa perch la Corte europea
ha confermato quella sentenza che decreta la
morte del bambino.
Sentenza stato dichiarato pronunciata
nellinteresse del piccolo Charlie, per sottrarlo a
sofferenze penose e a terapie inutili, e con esse
a forme di accanimento terapeutico.
Ma davvero questo il supremo interesse del
bambino, stante la possibilit intrapresa dai
genitori, grazie a donazioni da tutto il mondo
volte a sostenerli di portare il bambino negli
Stati Uniti e sottoporlo a un protocollo
terapeutico sperimentale presso un centro di
riconosciuta competenza scientifica ed
esperienza clinica nel trattamento di malattie

Amare
come quella di Charlie?
vero che le speranze allo stato attuale della
ricerca sono flebili. Ma bisogna prendere atto
ammette Domenico Coviello, direttore del
Laboratorio di genetica umana dellOspedale
Galliera di Genova che la scienza non sa tutto.
Quando non conosciamo una terapia o una via

per essere
di uscita dobbiamo dirlo, ma non si pu
obbligare a togliere la speranza o la potest di
agire dei genitori. Quandanche la cura, ancora
sperimentale, non desse gli esiti sperati per il
bambino, contribuirebbe al progresso della
ricerca, in vista dei benefici che ne possono
derivare per altri bambini in futuro.
Come si pu impedire questo?

amati
Come si pu deludere la speranza dei genitori
di strappare il loro bambino alla morte per la
via di cure al momento solo sperimentali?
Interrogativi che mettono in luce lapproccio
debole e parziale dei medici e dei giudici a un
caso umano che merita unattenzione ampia e
dinsieme.
Un individuo che soffre molto di pi della sua
malattia.
Il piccolo Charlie molto di pi del suo male. Dopo la positiva esperienza in alcune scuole Medie di Cesena, ora il Diocesi 5 Rubicone 12
Questo Chris e Connie, il pap e la mamma di
Charlie, lo percepiscono e ne hanno difeso il progetto pronto per essere proposto anche nelle parrocchie e nei diversi A colloquio Roncofreddo
valore e il diritto sino alla fine. La gente che ha gruppi giovanili della Diocesi. Il vescovo Douglas lha citato nel documento con p. Gabriele Due interventi
solidarizzato, anche economicamente, con loro
lo coglie. I medici del Great Ormond Street per il prossimo anno pastorale che sar dedicato al tema dellaffettivit. e p. Angelo Casadei per sistemare frane
Hospital e i magistrati delle Corti di Londra e Il Teen Star una preziosa occasione per fare uscire i ragazzi allo scoperto,
Strasburgo invece no.
In questo molto di pi c lumano e la sua per parlare con loro e di loro in maniera schietta e per fare apprezzare
differenza. la bellezza dellessere maschi e femmine, uomini e donne. Valle Savio 13 Sport 17
Il biodiritto, come la bioetica, non deve
perderlo. il molto di pi della persona e Unopportunit anche per i genitori che spesso non riescono a trattare A Sarsina torna Trofeo Benedetto
della sua vita, da far valere sempre. con i figli gli argomenti della sessualit e dellaffettivit. lappuntamento Si conclusa
continua a pagina 3 Servizi a pag. 8 con la Festa Romana l11esima edizione

dal 1981

IMPIANTI

via Madonna dello Schioppo, 164 - Cesena (Fc) - tel. 0547 631051
 Opinioni Gioved 6 luglio 2017 3

Quando non c pi nulla da fare, c molto da fare

O
rmai evidente che la vicenda umana del piccolo Charlie
si trasformata in un caso clinico, in un caso giudiziario
con diverse Corti che hanno avallato le decisioni dei
medici -, in un caso mediatico e persino in un caso politico.
Non penso che si possa dare una valutazione di questa storia
umana, che coinvolge un bambino affetto da una malattia
Viviamo in una societ anestetizzata che non sa
ascoltare il linguaggio della sofferenza che ha
animato i genitori di Charlie e lo contrappone
frettolosamente a quello dellamore. Eppure c
molto amore nel desiderio di custodire il proprio
figlio malgrado la malattia. Spenta la vita di
Charlie si spegnerenno i riflettori. Non
spegniamo linquieta domanda della coscienza
FOTO SIR che ci chiede se sappiamo ancora dare un senso
alla cura nellepoca della tecnologia
Gioco dazzardo e pubblicit
Il detersivo giusto per il bucato
Editoriale ...continua dalla prima
Ma che una concezione cosale e quantistica della vita e della
e la lavatrice come slot machine sua qualit tendono a smarrire. per questo che il caso del
piccolo Charlie, e di Chris e Connie accanto a lui, non finisce
ominciamo col dire che sale scommesse, giochi con la sentenza della Corte europea. un caso che giudica
inguaribile e
i suoi
genitori
determinati
a evitare che
siano
sospesi
i supporti
sanitari, se
non si
risponde a una domanda: la decisione
dei medici, avallata da diversi gradi di
giudizio, si fonda su una valutazione
clinica o condizionata dal giudizio sul
valore di una vita umana destinata a
spegnersi a motivo di una patologia
inguaribile?
La domanda sorge perch la scelta di
staccare il respiratore i medici lavevano
gi presa mesi fa e solo la
determinazione dei genitori ha
impedito che venisse attuata allora.
Inguaribile non significa incurabile e
nel concetto del prendersi cura c un
accompagnamento alla morte, che a
sua volta deve essere proporzionato
come latto terapeutico.
Permettere che la malattia faccia il suo
corso e fornire al piccolo Charlie tutti i
supporti della medicina palliativa a
nostra disposizione accompagnandolo
alla morte coincide con la sedazione
profonda e il distacco del respiratore?

C dazzardo e slot machine (macchinette mangiasoldi

per capirci) in testa, non sembrano rappresentare il
massimo del sano divertimento. Di questo se ne
accorta anche lassemblea legislativa della nostra Regione
che ha pensato bene di prevedere spazi ad hoc per queste
edificanti attivit a non meno di 500 metri da scuole,
oratori, spazi sportivi o dedicati ai giovani. Molto bene dir
la maggior parte di voi, di tante una fatta bene, e anchio
sono daccordo, se non fosse per quello che vedo passare da
un anno in tutti i canali televisivi senza che alcuno non dico
sindigni, ma una riflessione la poteva proporre.
Voglio parlarvi di una grande azienda di detersivi, attiva fin
dal 1954. Aggiungo unottima azienda tanto da rimanere
impressa nella mia mente di fanciullo perch il suo prodotto
di punta veniva usato dalla mia mamma che ne lodava le
caratteristiche e le qualit ogni volta che stendeva un bucato
immacolato. Da adulto, grazie a questi ricordi, non ho mai
smesso di comprare quella marca, anche se a volte
leggermente pi costosa, pur di non rinunciare alla sua
indiscussa qualit.
Come premessa direi che pu bastare, andiamo ai fatti. La
Omino bianco perch di questo che stiamo parlando, ha
pensato bene, dovendo pubblicizzare il suo prodotto di
punta Omino bianco additivo totale, di affidarsi a una bella
casalinga sui 35 anni che avendo a disposizione tantissimi
prodotti anonimi e rimanendo scontenta dei risultati decide
di selezionare il detersivo giusto utilizzando la sua lavatrice
come se fosse una slot machine. Cos, dopo aver utilizzato un
prodotto, tira diligentemente la leva e una combinazione
non vincente si materializza nellobl della lavatrice e solo
dopo aver utilizzato Omino bianco additivo totale sempre
tirando la leva, felice pu costatare di avere vinto. E nellobl
questa volta appare la combinazione vincente: cinque Omini
bianchi in fila. Da rimanere basiti. mai possibile che per
veicolare un messaggio alle casalinghe, i maghi della
pubblicit debbano tirare fuori contesti pi vicini a giocatori
dazzardo. Le casalinghe sembrano considerate delle
alcoliste dedite al gioco compulsivo. Anche per consigliare
quella sentenza, con la carica di umanit che da esso trabocca.
E chiama medici e magistrati a una valutazione complessiva e
inclusiva dei casi clinici.
Nei casi dubbi e contrastanti la sapienza etica e giuridica per
Quando non c pi nulla da fare c
ancora molto da fare. Oggi lo stato
clinico del bambino sar
probabilmente peggiorato e forse ci
il favor vitae: sta dalla parte della vita. sono motivi medici in pi per avallare
Non fosse altro perch lo sono i genitori di Charlie e lo sono quella decisione, ma restano molti
con tutto il loro coinvolgimento affettivo e fisico. La loro scelta interrogativi.
obbliga: medici e giudici avrebbero dovuto tenerne conto. Non Indubbiamente la medicina ha i suoi
limiti, lumano ha i suoi limiti, ma
si tratta di cercare la vita ad ogni costo, di ostinazione terapeu- laccanimento giudiziario con cui si
tica quindi. Si tratta di custodire una vita piccola e debole, fin- risposto alla preoccupazione dei
ch c la speranza di una cura e un amore che la sorregge. genitori lascia perplessi:
Custodia e amore che hanno un grande valore e un forte im- leggendo vari commenti sembra che
patto educativo, in una socio-cultura segnata da troppi sin- prevalga la tesi per cui non valga la
tomi e sgomenti di morte. pena custodire e amare le persone
quando non ci sono speranze di
Mauro Cozzoli guarigione e di miglioramento. Viviamo
Ordinario di teologia morale in una societ anestetizzata che non sa
alla Pontificia universit lateranense ascoltare e il linguaggio della sofferenza
e del dolore che ha animato i genitori di
Charlie e lo contrappone
frettolosamente a quello dellamore.
un semplice detersivo pare necessario fare leva sulla combinazione vincente Eppure c molto amore nel desiderio
tanto vicina al loro Dna. Mi viene da pensare alla mia povera mamma alle di custodire il proprio figlio malgrado la
prese con un detersivo da individuare fra combinazioni vincenti attraverso il malattia, la diagnosi avversa, la
tiro di una leva di macchinetta mangiasoldi un tempo conosciute solo competenza clinica, lacribia dei
attraverso le cronache dei rotocalchi che raccontavano di mondi fantastici a giudici. Spenta la vita del piccolo
Dallas. Da antropologo vi dico che se complessi studi di mercato e Charlie, si spegneranno i riflettori: non
importanti pubblicitari hanno concepito uno spot simile per arrivare spegniamo linquieta domanda della
allinconscio della casalinga come consumatrice, presto dovremmo mettere coscienza che ci chiede se sappiamo
una distanza di almeno 500 metri tra il figlio e la madre per poterlo ancora dare un senso alla cura
preservare dal gioco dazzardo. Mi parrebbe veramente triste e non lo credo nellepoca della tecnologia.
possibile. Preferisco invece chiedere alla grande marca di detersivi di
pensare alle qualit delle mamme che hanno contribuito con la loro fiducia Adriano Pessina
a farne unazienda leader del mercato: trovino qualcosa di meglio per direttore del Centro di Ateneo
veicolare il messaggio promozionale. Sono sicuro che si possa fare e la di Bioetica dellUniversit Cattolica
maggior parte delle casalinghe si sentirebbe pi rappresentata. del Sacro Cuore
Diego Angeloni
4 Gioved 6 luglio 2017 Vita della Diocesi

NOTIZIARIO DIOCESANO
IL GIORNO
Famiglie, giorni di condivisione a La Verna
Dal 29 luglio al 3 agosto, esperienza promossa DEL
dallUfficio diocesano per la pastorale della Famiglia
e Suore della Sacra Famiglia
SIGNORE
Anche questanno lUfficio diocesano per la pastorale della Solo i piccoli possono comprendere la suprema umilt di Dio La Parola
famiglia, in collaborazione con le suore francescane della Domenica 9 luglio giugno (Anno A)
Sacra Famiglia, propone unesperienza di preghiera, fraternit dellamore di Dio. Ad alleggerire di ogni giorno
e condivisione per famiglie a La Verna, dal 29 luglio al 3 agosto.
14esima Domenica Tempo Ordinario il giogo la misericordia del luned 10 luglio
I temi trattati prendono spunto dalla lettera pastorale del Zc 9,9-10; Sal 144; Rm 8,9.11-13; Signore. santAmabile
vescovo Douglas e sono riepilogati nel titolo In famiglia a Mt 11,25-30 La preghiera diretta a Gen 28,10-22a;
passo di danza tra vasi di creta. Qualcuno; per molti necessaria Sal 90; Mt 9,18-26
previsto un servizio di baby sitter per bambini, durante gli
incontri e i momenti di riflessione individuale e di coppia.
Le iscrizioni sono possibili entro il 15 luglio,
chiamando o contattando i seguenti recapiti:
I l Figlio ci confida il Padre. Laccesso a
Dio, il mistero dei misteri,
linfinitamente inaccessibile
alle pretese dellintelligenza
anche la direzione
verso un luogo.
Il Vangelo di Ges
ci dice dove indirizzarci:
marted 11
san Benedetto abate
patrono dEuropa
Nazario Venzi, 347 4110520, nazario.venzi@fastwebnet.it; presuntuosa ed egocentrica! Venite a me; che non Pr 2,1-9; Sal 33;
Massimo Sangiuliano, 349 6746226, maxsan72@libero.it E lo fa con parole semplici, indicazione del verso, ma Mt 19,27-29

CHIESA INFORMA
comprensibili ai piccoli solo a loro e
disponibile a coloro che sono stanchi e
oppressi, miti ed umili di cuore! Cinque
insegnamento del cosa e del
come (imparate da me).
Che cosa ha nascosto
mercoled 12
santi Ermagora
Cesenatico, recita del Rosario sul molo di Levante versetti, la misura di un tweet, il Padre ai sapienti e ai dotti e e Fortunato
custodiscono lentrata in Dio. ha mostrato ai piccoli? Gli Gen 41,55-57; 42,5-
Ogni gioved alle 6,30 Ges parla a tutti, non solo esperti di cose dello Spirito 7a.17-24a; Sal 32;
guidato dai frati Fratelli di San Francesco ai dodici (non tutti siamo apostoli), dicono che il segreto di Dio il Mt 10,1-7
A Cesenatico, sul molo di Levante, verr recitato il Rosario gui- perch tutti siamo stanchi e oppressi e mistero della passione e morte
dato dai frati della congregazione dei Fratelli di San Francesco. ognuno pu comprendersi di Ges; solo i piccoli possono gioved 13
Si terr, per tutta lestate, ogni gioved alle 6,30. In particolare, e mostrarsi piccolo, ossia mite e umile capirla perch rappresenta la santEnrico
gioved 13 luglio, ci sar il collegamento con Radio Maria. di cuore. Dallirripetibilit suprema umilt di Dio, la sua Gen 44,18-21.23b-29;
della relazione fra Padre e Figlio piccolezza. 45,1-5; Sal 104;
Unitalsi, pellegrinaggio giovani a Lourdes sgorga linvito a tutti, la chiamata Angelo Sceppacerca Mt 10,7-15
universale.
Dal 23 al 29 agosto Non sempre chi porta un peso venerd 14
LUnitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a ha il cuore triste. Nel libro della Genesi san Camillo de Lellis
Lourdes e santuari internazionali) propone dal 23 al 29 Giacobbe si fa schiavo di Labano Gen46,1-7.28-30; Sal 36;
agosto il pellegrinaggio a Lourdes, rivolto in particolare ai per sette anni, ma questo Mt 10,16-23
giovani. Non mi abbandonare al mio silenzio. In viaggio per gli pare cosa leggera tanto
trasfigurare i muri il tema del pellegrinaggio rivolto ai nati il suo amore per Rachele. sabato 15
tra il 1982 e il 1999.La quota di partecipazione di 320 euro, E san Paolo scrive: Le sofferenze del san Bonaventura
comprensiva di iscrizione associativa, viaggio in treno, vitto e momento presente non sono Gen 49,29-33; 50,15-
alloggio.Informazioni e iscrizioni presso la sottosezione paragonabili alla gloria futura. 26a; Sal 104;
Unitalsi di Cesena: Giovanna Baiardi, 333 2995808. Certo, un mistero, il mistero Mt 10,24-33

A MESSA DOVE
Messe feriali 19.00 Osservanza, Tipano, San Paolo, SantEgidio, 20,30 Bagnarola, San Lorenzo in Scanno; Sarsina
a Cesena Bulgarn
20.00 Ponte Pietra, Ruffio,
San Bartolo, Villachiaviche,
San Giovanni Bono,
Santa Maria Goretti
21 San Giacomo,
11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 18; Casa di Riposo:
6.30 San Domenico (gioved) Pioppa, Pievesestina, Calabrina, Calisese, San Pietro, Boschetto Mercato Saraceno ore 16 (sabato);
7.00 Cattedrale, Cappuccine, Bulgaria Gattolino, Festivi:7 San Giacomo 10.00; Ciola: 8,30 Tavolicci: 10,30 (liturgia
20.30 San Pio X, Gattolino,
Cappella dellospedale San Giovanni Bono, Madonna del Fuoco, 7,30 San Giuseppe, Linaro: 11,15; della Parola con Eucar.);
7.30 Basilica del Monte Calisese, Ronta San Mauro in Valle, Valverde Monastero di Valleripa: 9; Ranchio: 20 (sabato), 11;
San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, 8 Bagnarola, San Giacomo, Montecastello: 11 Sorbano: 9.30;
Martorano
7.35 Chiesa Benedettine Messe festive Ponte Pietra,
Borello, San Carlo,
Santa Maria Goretti
8,30 Sala, Boschetto
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
8.00 Cattedrale, 7.00 Cattedrale San Vittore, Tipano, 9 Cappuccini, Piavola: prefestiva sabato (liturgia della Parola con
San Paolo, Addolorata, 7.30 Santuario dellAddolorata, Macerone, Capannaguzzo San Giuseppe, Valverde ore 18 (San Giuseppe), Eucaristia);
Villachiaviche Cappuccine, Martorano, 11.10 Torre del Moro 9,15 San Pietro 9,30 chiesa parrocchiale; Quarto: 10,30;
8.30 Madonna delle Rose, Calabrina, Villachiaviche 11.15 Madonna delle Rose, 9,45 Cannucceto Pieve di San Damiano Pieve di Rivoschio: 15,30;
San Rocco, SantEgidio, 8.00 Basilica del Monte, Diegaro, Martorano 10 Villamarina, Villalta 11,30; San Romano: 11; Romagnano: 11,15;
cappella del cimitero, San Pietro, San Pio X, 11.30 Cattedrale, 10,30 Cappuccini, Taibo: 10 Pagno: 16 (seconda dom.
Santo Stefano, Case Finali, Santa Maria della Sper. Istituto Lugaresi San Giuseppe Montiano del mese).
Ponte Pietra San Mauro in Valle, 17.00 Cappella ospedale Bufalini, 11 San Giacomo, Sala ore 20 (sabato); 9. Verghereto
9.00 Suffragio, Addolorata San Giovanni Bono, cappella cimitero urbano 11,15 Santa Maria Goretti Montenovo: ore 16 (sabato), 9,15;
9.30 Osservanza Calisese, Torre del Moro, 18.00 Cattedrale, 17,30 Cappuccini ore 19 (sabato), 10,30 Balze (chiesa parr): 11,15;
10.00 Cattedrale Gattolino, Bagnile, San Domenico 18,30 San Giuseppe, Montecoronaro: 9,45;
17.00 Cappella del cimitero Madonna del Fuoco, 18.30 Convento Cappuccini, Valverde Roncofreddo Montecoronaro orat. Ville
18.00 Cattedrale, Macerone, Borello SantEgidio, 21 San Giacomo, Sorrivoli: 11,15; (al sabato): 18;
San Domenico, San Paolo 8.30 Cattedrale, San Rocco, San Pietro, San Rocco Boschetto Diolaguardia: 9; Alfero: 17 (sab.); 11,15;
18.30 San Pietro, San Bartolo, Case Finali, Tipano, 19.00 Osservanza Civitella di Romagna Gualdo: 18 (sabato), 11; Pereto: 10; Riofreddo: 10;
SantEgidio, Cappuccini, Ponte Pietra, SantEgidio, 20.00 San Bartolo, Villachiaviche, Giaggiolo: 10,15 Bacciolino: 9,30 Corneto: 11
Santa Maria della Sper. San Cristoforo, Roversano Ponte Pietra Civorio: 9
19.00 Tipano 8.45 San Giuseppe (Cesena Gambettola
20.00 Ponte Pietra, Gattolino, corso Comandini), chiesa SantEgidio abate:
20.30 San Giovanni Bono,
San Pio X, Villachiaviche,
San Martino in Fiume
9.00 Chiesa Benedettine, Comuni del 20,30 (sabato);
8,30 / 10,30 / 18. DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911
San Mauro in Valle (merc. e ven.) Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
comprensorio Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)

Sabato e vigilie San Domenico, Diegaro,

7,30 San Mauro in Valle
8,00 San Paolo
8,30 Madonna delle Rose,
San Bartolo,
Cappella cimitero urbano
15.00 Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Capp. ospedale Bufalini,
cappella cimitero Cesena,
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santuario dellAddolorata,
Santo Stefano, San Paolo,
Osservanza,
San Mauro in Valle,
Diegaro, San Vittore,
Borello, Torre del Moro,
San Giorgio
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, Case Finali,
San Rocco, Villachiaviche,
SantEgidio, Santa Maria
della Sper.
Pievesestina,
Capannaguzzo,
Santa Maria Nuova,
San Vittore, San Carlo,
Ruffio, Bulgaria
9.30 Cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
San Giorgio, Cappuccini,
San Pio X, San Giorgio,
SantAndrea in B., Cesenatico
10.30 Santuario del Suffragio,
Bulgaria, Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
San Pietro,
Bagno di Romagna
ore 17,30 (sabato);
11,15 / 17,30
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 18.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9
(19 sabato)
Sabato: 16 Villamarina, Boschetto
17,30 Conv. Cappuccini
18,30 Valverde,
San Giuseppe
20 Sala
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11
SantAngelo: 18,30
(sabato); 10;
Casa di riposo: 9.
Istituto don Ghinelli: 18,30
(sabato), 7,30
Gatteo Mare: Sabato 16;
Festivi 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 Longiano-
Parrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio,
Longiano-Parrocchia,
Direttore editoriale
Piero Altieri
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Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 4 luglio 2017
 Vita della Diocesi Gioved 6 luglio 2017 5

Dal 10 al 13 luglio Settimana biblica estiva al convento del Santissimo Crocifisso di Longiano Sabato 22 luglio a Roma
Il cesenate Alessandro Manzi
Come parlare di Dio - ore 21- 22,30: dia-
logo con il relatore.
Quota di iscrizione:
nuovo sacerdote
abato 22 luglio alle 16, a
SSS.Roma
nel momento 20 euro (da versarsi
al pi tardi la prima
sera del percorso).
nella parrocchia
Corpo e Sangue di Cristo
(via Narni, 19) il cesenate

della sofferenza Questa iniziativa in-

tende affiancarsi al-
la Tre Giorni Bibli-
ca prevista nel me-
Alessandro Manzi (nella foto)
sar ordinato sacerdote.
Lordinazione avverr per
limposizione delle mani e la
se di ottobre e che avr un carattere bibli- preghiera consacratoria del

L
Ufficio catechistico (settore apo-
stolato biblico) e la comunit dei
frati minori conventuali di Longia-
no organizzano una Settimana biblica estiva
che si svolger presso il convento dei Frati a
Longiano da luned 10 a gioved 13 luglio, dal-
le 18,30 alle 22,30 circa (cena compresa).
Liniziativa ha per titolo Come parlare di Dio
nel momento della sofferenza; si pone in
stretto rapporto con il tema dellAnno pasto-
rale in corso (la fragilit) e prender in esa-
me il Libro di Giobbe. La Settimana avr un
carattere sperimentale, essendo legata al nu-
mero di partecipanti. Se, infatti, incontrer
linteresse di un congruo numero di per-
sone, sar riproposta anche nella prossi-
ma estate sviluppando un libro biblico
strettamente legato al tema del prossimo
anno pastorale.
Relatore della Settimana biblica sar pa-
dre Giuseppe De Caro ofm cap., docente
di Sacra scrittura presso lIssr SantApolli-
nare di Forl.
Ogni giornata strutturata in questo mo-
do:
- ore 18,30-20: lavoro esegetico sul libro
biblico da parte del relatore.
- ore 20,15-21: cena a buffet.
co-teologico-pastorale sempre collegato
al tema pastorale dellanno in corso. Que-
sto per favorire una maggior scelta circa la
formazione biblica non solo dei catechisti
o degli animatori biblici, ma di tutti gli
operatori pastorali e di chi, credente o
non, desidera approfondire il proprio rap-
porto con la Parola di Dio attraverso pro-
poste di qualit.
Per info e iscrizioni: 339 8023775, 0547
665025, ucdcesena@gmail.com
Bruna e Mauro Domenichini
e lquipe del settore apostolato biblico
nostro vescovo Douglas
Regattieri.
Alessandro Manzi, classe 1970 e
una laurea in Ingegneria edile,
originario della parrocchia di SantEgidio di Cesena
incorporato nella Congregazione dei missionari del
Preziosissimo Sangue dal maggio 2015. Sta completando
gli studi teologici allUniversit Gregoriana di Roma.
stato ordinato diacono nel gennaio scorso in Tanzania, in
una delle missioni fondate dai Missionari del
Preziosissimo Sangue, dove ha prestato servizio per
diversi anni e dove ha maturato la sua vocazione.
Manzi celebrer la prima Messa domenica 23 luglio alle
18,30 nella chiesa parrocchiale di SantEgidio di Cesena.

A colloquio con i fratelli Angelo e Gabriele Casadei, missionari della Consolata originari di Gambettola

La missione chiama tutti

per costruire la vera pace
DA SINISTRA, ANGELO E GA-

L
a missione non solo un dare, molte volte pi
quello che si riceve. Questa affermazione
data allunisono dai fratelli Casadei,
gambettolesi, padre Angelo e padre Gabriele, missionari
della Madonna Consolata, avvicinati in occasione della
celebrazione della Festa della loro Patrona svoltasi nel
Santuario di Gambettola a Lei dedicato.
I due padri si sono ritrovati in contemporanea per
trascorrere un periodo di vacanza con i propri familiari
e festeggiare in Italia la loro Patrona.
Padre Angelo, da quanto tempo non trascorrevate insie-
me le vostre vacanze in famiglia?
Sono passati gi tre anni da quando con mio fratello
Gabriele ci siamo ritrovati lultima volta con tutta la
famiglia.
Quando iniziata la vostra Missione? Attualmente dove
la svolgete?
Da 12 anni prestiamo il nostro servizio come Missionari
della Consolata. Mio fratello in Mozambico, mentre io mi
trovo in Colombia. Due Paesi con territori immensi
dimenticati dagli uomini, ma non da Dio,
perch incontriamo quei valori umani
che ci fanno percepire che il Vangelo arrivato
prima di noi: al missionario spetta il compito di scoprire i
germi del Verbo presenti in queste culture e farli
germogliare.
BRIELE CASADEI IN OCCASIONE
DI UN RECENTE INCONTRO
NELLA SALA CLEMENTINA, IN
VATICANO, CON PAPA FRANCE-
SCO
Ce lo pu spiegare con un esempio?
Mi viene in mente, a proposito, quel guerrigliero che ho
incontrato durante un percorso di visita alla gente che
vive nei villaggi sperduti della Foresta amazzonica.
Parlando mi rivela che entrato nelle file della Farc-Ep (le
forze rivoluzionarie che per anni hanno combattuto
contro i Governativi) allet di 14 anni e mi ha confessato
che nei momenti di grande solitudine ha sentito il
bisogno di pregare cos come gli aveva insegnato la nonna
quando era bambino e che desiderava partecipare alla
celebrazione in cui preghiamo per la pace in Colombia.
Pace che stata firmata da questo gruppo guerrigliero
dopo 52 anni di guerra e 4 anni di trattative con lo Stato.
Un esempio di padre Gabriele?
Mio fratello potrebbe raccontare di come si stanno
formando i laici per levangelizzazione nelle varie diocesi
del Mozambico. Intere famiglie dedicano un anno per
formarsi per poi mettersi al servizio delle loro comunit
cristiane. Guiua la missione dove da vari anni presta
servizio mio fratello Gabriele con padre Sandro Faedi,
anche lui gambettolese, che ora stato nominato
amministratore apostolico (in pratica svolge le funzioni
del vescovo, ndr) dellimmensa diocesi di Tete. In questo
centro c stata la testimonianza di 24 martiri: uomini,
donne e bambini che in pieno conflitto decisero di
continuare la loro formazione come missionari e
annunciatori del Vangelo nelle proprie comunit. A fine
marzo di questanno stato aperto il processo diocesano
per la causa di beatificazione.
giunto il momento dei saluti
Ripartire, lasciare la propria terra e soprattutto i genitori
anziani, che continuano a pregare per noi e il mondo
intero, come in un monastero domestico, difficile, per
il Signore ci chiama. Noi partiamo, ma voi non rimanete
fermi. La missione chiama tutti quanti a pregare perch
cessino le guerre e i post conflitti siano vissuti nel dialogo
per costruire la vera pace evitando nuove ondate di
violenza, come successo di recente in altri Paesi
dellAmerica Latina.
Piero Spinosi

Una testimonianza di ritorno dal Treno della Grazia, iniziativa annuale a Loreto. Da Cesena vi hanno partecipato in sedici

Che la vita diventi un giardino di opportunit per essere felici

E
ccoci nuovamente
di ritorno dal Treno
della Grazia, da
Loreto dove ancora una
volta abbiamo vissuto con
tanti ragazzi abili e non,
famiglie, educatori e
sacerdoti unesperienza di
amicizia, di condivisione,
di gioco e di preghiera
sotto lo sguardo attento e
affettuoso di Maria.
Il Treno della Grazia un
pellegrinaggio di quattro
giorni che si svolge ogni
IL GRUPPO DI PARTECIPANTI anno a giugno.
DA CESENA
promosso dallUnitalsi
(Unione nazionale italiana
trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali): unassociazione nata per
promuovere pellegrinaggi e favorire lattenzione alle persone malate, anziane e
diversamente abili per una loro accoglienza nella comunit ecclesiale.
Questanno da Cesena non eravamo solo quattro, ma ben 16: 8 bambini di quarta
elementare, 4 ragazzi di prima media della
parrocchia di San Domenico di Cesena e
quattro adulte: nonna Maria con Serena,
Simona e io, catechiste.
Nonna Maria, una donna meravigliosa, forte,
allegra e ricolma di fede che ha riversato su
chiunque lha avvicinata, ha accompagnato
Serena, la sua amatissima nipote disabile che
stata un po la nostra mascotte,
partecipando a tutti i momenti della tre
giorni; ha persino fatto il bagno a Porto
Recanati nella giornata in cui siamo stati tutti
quanti al mare! S, questanno siamo stati
una giornata intera al mare: stato bello
vedere sotto gli ombrelloni colorati
carrozzine, bambini, ragazzi che
chiacchieravano e giocavano insieme nella
normalit pi assoluta, tanto che questo ha
incuriosito molte persone che erano in
spiaggia in vacanza e che ci hanno detto che
il mondo dovrebbe essere cos sempre, pieno
di gente aperta e disponibile ad accogliere
chi ha bisogno e vivere insieme nellaiuto
reciproco.
Questi commenti mi fanno capire che il
Signore con noi e la strada quella giusta;
che lesperienza di Loreto una palestra di
vita per noi e per i bambini e i ragazzi che
portiamo: essi qui incontrano le realt della
vita che non sono solo belle e piacevoli, ma a
volte sono dure e difficile da accettare, ma il
Signore abita fra di noi e il suo Spirito ci d
occhi diversi per vedere e un cuore nuovo per
amare. Mi piace moltissimo questa frase di
papa Francesco: ... Facciamo s che la vita
nostra e dei nostri ragazzi diventi un giardino
di opportunit per essere felici. Non
rinunciamo mai alla felicit, poich la vita
uno spettacolo incredibile. A Loreto, al treno
della Grazia, queste parole diventano realt e
si concretizzano: il giardino la piazza della
Basilica e lo spettacolo siamo tutti noi che
viviamo questa esperienza incredibile.
Donatella Sostenuto
6 Gioved 6 luglio 2017 Speciale

Papa Francesco in visita a Cesena

In attesa e in preparazione
al passaggio che il Pontefice
far in citt domenica 1 ottobre,
prosegue il percorso a tappe
che ci conduce al momento
storico per la comunit

3. LA SCELTA DEL NOME, I PRIMI ATTI,

LA PRIMA ENCICLICA
Ma prima dellincoronazione
deve essere consacrato perch non era vescovo!
Braschi, che cardinale ma non vescovo, viene dapprima consacrato
dal decano Giovanni Francesco Albani e poi incoronato il 22 febbraio.
Perch sceglie di chiamarsi Pio VI? Ascoltiamo il Vitale: Molti furono
curiosi di sapere perch avea preso detto nome e non quello dei due
benefattori Clemente XIII e XIV. Altri dissero che ci lavea fatto per la
divozione che i Cesenati hanno a san Pio V di cui in Cesena patria del-
leletto pontefice vi un braccio [un chiaro errore]. Altri credettero che
in casa Braschi si fosse maritata una donna di cognome Ghislieri fa-
miglia di detto santo pontefice. Ma la verit si che egli ha avuto ri-
flesso alla divozione che la sua famiglia ed egli stesso ha avuto per detto
pontefice. Infatti Braschi nutre profonda ammirazione per Pio V (il
domenicano Michele Ghislieri, 1566-1572, propugnato da Carlo Bor-
romeo), il papa dellapplicazione dei decreti tridentini, del Catechismo
romano (1566), del Breviario riformato (1568), del Messale romano
(1570), di Lepanto (1571) e della difesa della cristianit dal pericolo
turco; un papa santo, il primo dellet moderna; dunque quel nome in
un certo senso segnala lintento di dover/voler fare i conti con la mo-
dernit e la sua cultura, certo non in unottica di quieto buon vivere.
Il 26 febbraio, domenica seguente allincoronazione, il papa primo
atto del suo pontificato apre la Porta Santa della basilica di San Pie-
tro, dando inizio allanno giubilare: indetto il 12 maggio 1774 dal pre-
decessore papa Ganganelli (defunto il 22 settembre 1774), dura
soltanto dieci mesi per la lunga fase di sede vacante; Pio VI fa ripub-
blicare, in volgare, la bolla di indizione Salutis nostrae auctor, che in-
vita tutto il mondo cattolico ad approfittarsi di s gran tesoro della
plenaria indulgenza, e a visitare i sagri limini degli Apostoli. Cos rac-
conta un cronista romano: Tolta la mitra, genuflesso sopra cuscino
di damasco bianco, il pontefice ricev con la destra la croce in asta, il
cero acceso, intonando il Te Deum e al suono delle trombe delli caval-
leggieri, allo sparo di mortaretti e cannoni della Guardia svizzera e di
tutta lartiglieria di Castel SantAngelo, ed al festivo suono di tutte le
campane della citt, entr solo, il primo, nella basilica per essa Porta
Santa. Lultimo giubileo dellantico regime non termin con la chiu-
sura della Porta Santa perch il papa decise di protrarlo a tutto di-
cembre, a vantaggio di quei fedeli che non avevano potuto
conseguirlo.
Il 13 marzo tiene il primo concistoro; il 30 novembre si celebra la ceri-
monia del possesso, lultima come scrive Marina Caffiero che si
svolge con la grandiosit e la solennit della tradizione, prima del tra-
monto definitivo del rito; amante delle cerimonie e del fasto, laspetto
fisico imponente e maestoso e il contegno regale di Pio VI produce-
vano profonda impressione sui contemporanei: anche Johann Wol-
fgang Goethe lo descrisse come la pi bella, pi dignitosa figura
virile.
Il 25 dicembre 1775, giorno di Natale (e del suo compleanno), allin-
domani della chiusura dellanno giubilare, promulga la sua prima en-
ciclica, Inscrutabile divinae sapientiae consilium. Eccone lattacco: 1.
Il disegno imperscrutabile della divina sapienza, le opere della quale
sono sempre meravigliose, come fra mille persone scelse Davide di
modestissima origine, e dal gregge di pecore linnalz al trono della
gloria a governare il suo popolo e a renderlo accetto a Dio con la verga
del comando; allo stesso modo non disprezz la nostra bassezza,
tanto che, sebbene ultimi fra tutti fossimo stati ammessi fra i padri
porporati e tenessimo lultimo posto, tuttavia volle che noi fra tutti
gli altri, che pure apparivano pi degni del diadema papale, avessimo
ad assumere le funzioni di Pontefice, e, innalzati a cos grande onore,
avessimo a governare tutta la sua Chiesa. Quando, taciti e grati, con-
sideriamo attentamente questa meravigliosa degnazione, e lim-
mensa bont nei Nostri riguardi, non possiamo trattenerci dal pianto,
riflettendo a questa misericordia cos benefica e nello stesso tempo
a questa onnipotenza, per la quale rivers cos generosamente i suoi
doni su colui nel quale non trovava nessun merito: mettendo noi, de-
boli e immeritevoli, a capo delle genti perch, sostituendo in terra
lEterno Pastore, pascolassimo la sua discendenza di fedeli e la gui-
dassimo al sacro monte di Sion nella Gerusalemme Celeste. E poich
assolutamente convenuto che il nostro ossequio e lofferta del Pon-
tefice consacrato comincino innalzando lodi al Signore, non pos-
siamo non erompere in voci di esultanza; confidando nel Signore, la
Nostra bocca canti con il profeta (Sal 144, 21) le lodi del Signore; e
lanima nostra, lo spirito, la carne e la lingua benedicano il suo santo
nome: Se segno di devozione gioire di un dono, anche necessa-
rio essere dubbiosi del proprio merito. Che cosa infatti pi temibile
della fatica imposta a chi troppo debole, dellelevazione a chi
troppo in basso, della dignit conferita a chi non la merita? (san
Leone Magno, Serm. I, 2). 2. Chi non sarebbe terrorizzato per lattuale
condizione del popolo cristiano, in cui la divina carit, per la quale
noi siamo in Dio, e Dio in noi, si raffredda sensibilmente, i delitti e le
iniquit crescono di giorno in giorno? Chi non sarebbe angosciato
alla tristissima considerazione che abbiamo assunto la custodia e la
protezione della Chiesa, sposa di Cristo, in unepoca in cui tante in-
sidie minano la vera Religione, la sana regola dei sacri canoni tanto
sfacciatamente disprezzata, uomini agitati e furiosi, come per unir-
refrenabile smania di novit, non esitano ad attaccare le stesse basi
della razionale natura e tentano persino se lo potessero di sovver-
tirle? Certamente, in mezzo a tanti motivi di trepidazione, non ri-
marrebbe in noi nessuna speranza di servire utilmente, se non
vegliasse e non vigilasse colui che protegge Israele e dice ai suoi di-
scepoli: Ecco, io sono con voi tutti i giorni fino alla consumazione
dei secoli; se non si degnasse non solo di essere custode delle pecore,
ma anche pastore degli stessi pastori (san Leone Magno, Serm. V, 2).
Da subito Pio VI consapevole di trovarsi in unepoca in cui tante
insidie minano la vera Religione attacca le idee del secolo dei Lumi,
protagonista dun durissimo scontro con la modernit, combatte
la massoneria, lotta per la libert della Chiesa; in seguito si scontrer
con limperatore austriaco Giuseppe II (il campione del giurisdizio-
nalismo europeo, che va a incontrare a Vienna ma senza risultati),
tenter una via di conciliazione con la Francia rivoluzionaria ma ne
sortir la terribile umiliazione inflittagli da Napoleone con larresto e
lesilio, ove peraltro trover la morte (Valence, 29 agosto 1799).
Marino Mengozzi
LARGO PIO VI
Lok della Giunta comunale
di Cesena
Il Largo Pio VI
ottiene il s della
Giunta comu-
nale, la cui deli-
bera
immediata-
mente esegui-
bile. La
decisione dellAmministrazione comu-
nale del 20 giugno scorso e resa nota la
scorsa settimana. stata presa, su richie-
sta della Diocesi di Cesena-Sarsina, te-
nuto conto delleccezionalit dellevento
della visita di papa Francesco del pros-
simo 1 ottobre in occasione dei 300 anni
dalla nascita del cesenate Angelo Gio-
vanni Braschi, il futuro papa Pio VI.
La Giunta ha fatta propria la richiesta no-
nostante il parere contrario della Com-
missione comunale di Toponomastica
che riteneva pi opportuna la semplice
denominazione del loggiato del palazzo
del Capitano, per non modificare lo stato
attuale dei toponimi esistenti. Ma verifi-
cato che la modifica non produrr alcun
disagio ai residenti, la Giunta ha deciso
ugualmente di procedere per larea di cir-
colazione che attualmente fa parte delle
pertinenze dellintersezione fra via Zeffi-
rino Re, via Carbonari, piazza Edoardo
Fabbri e corso Giuseppe Mazzini e che po-
trebbe essere ridenominata senza creare
particolari problemi ai residenti in
quanto in tale area c il solo accesso del-
ledificio di propriet comunale noto
come Palazzo del Capitano, come si legge
testualmente nella delibera di Giunta al-
legata alla nota stampa.
Ora si attende lautorizzazione definitiva
da parte della Prefettura cui spetta per
normativa lok definitivo.

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 Attualit Gioved 6 luglio 2017 7
FOTO: AFP/SIR

Si combatte a Mosul dove la citt Il Papa alla Fao

a un passo dallessere liberata
dallesercito iracheno. La Non
testimonianza del sacerdote caldeo, rassegniamoci
padre Paolo Mekko: Ci sono tante Fame nel mondo
chiese distrutte. Servir ricostruirle per linerzia di molti
Di seguito pubblichiamo alcuni stralci
se poi i cristiani non torneranno? dellintervento di papa Francesco letto
luned scorso dal cardinale segretario di
Stato, Pietro Parolin, in occasione della
40esima conferenza della Fao,
lorganizzazione internazionale che si
occupa di alimentazione e agricoltura e

Daesh sconfitto di migliorare i livelli di nutrizione nel

mondo.

Uno sguardo

ma lideologia
sulla
situazione
muoversi. garage. del mondo
Allinterno ci sono Appena sar possibile mi recher in non fornisce
ancora tanti civili. queste zone di Mosul per verificare di immagini

ancora diffusa
Ma la liberazione persona e vedere cosa sar possibile fare confortanti.
questione di per ricostruire o risistemare. Non
giorni. Il grande dubbio. In padre Mekko, per, possiamo,
Cristiani prudenti. permane il grande dubbio: Se i cristiani tuttavia, rimanere solo preoccupati e forse
Ma quella che non rientreranno, se non ci sar il popolo, rassegnati. Questo momento di evidente
potrebbe essere a cosa servir ricostruire le chiese?. difficolt ci deve rendere anche pi
una bella notizia Lo stesso dubbio vale per le abitazioni: consapevoli che la fame e la malnutrizione
non sembra A Mosul, Daesh ha occupato molte case non sono soltanto fenomeni naturali o

L
e bandiere irachene spuntano dai
tetti dei quartieri liberati di Bab al-
Saray e Makawi nella citt vecchia
di Mosul. Lassalto contro il cuore storico
della seconda citt irachena era stato
lanciato il 18 giugno, con notevoli
difficolt, poich spesso i jihadisti in
ritirata utilizzavano i civili come scudi
umani. Gli iracheni hanno ripreso anche
lospedale Ibn Sina e diversi centri medici
riconquistando anche tutta la zona di Al-
Shifaa, attorno al nosocomio.
Gioved scorso le forze lealiste irachene
avevano riconquistato le rovine della
moschea al-Nuri da dove nel 2014 Abu
Bakr al-Baghdadi aveva proclamato la
rinascita del Califfato.
Tutto questo mentre continuano i
combattimenti per stanare gli ultimi
combattenti dello Stato islamico (Daesh)
che controlla ormai solo una piccola area.
Significative a riguardo le parole di Yahia
Rasoul, portavoce dellesercito iracheno,
lEsercito sta avanzando nella citt
vecchia. La vittoria nella parte ovest della
citt sar annunciata a breve.
A confermarlo padre Paolo Mekko,
sacerdote caldeo della diocesi di Mosul,
molto attivo tra i cristiani della citt
irachena e della Piana di Ninive, oggi
riparati a Erbil, in Kurdistan. Al
momento nella zona Est di Mosul la
situazione appare tranquilla. Lavanzata
dellesercito iracheno nel quadrante ovest
ha di fatto bloccato, gi da tre mesi, il
lancio di razzi da parte di Daesh verso Est.
Attualmente si combatte nel centro
storico di Mosul dove le strade sono
strette, ci sono tanti vicoli ed difficile
scaldare molto il cuore delle migliaia di
cristiani sfollati nella capitale del
Kurdistan che mostrano prudenza
davanti ai fatti in corso.
A spiegarne i motivi lo stesso sacerdote:
Daesh battuto militarmente, ma la sua
ideologia ben lungi dallessere
abbattuta. Dunque ci vorr del tempo
prima che le persone che sono fuggite, tra
loro anche i fedeli cristiani, possano
tornare a Mosul e riprendere una vita per
quanto possibile normale. Una volta
liberata la citt, aggiunge, occorrer
ricreare condizioni di sicurezza stabili e
soprattutto di fiducia tra le varie
componenti della popolazione. Per non
parlare della ricostruzione delle case
distrutte durante i combattimenti, della
liberazione di quelle occupate da Daesh
in questi tre anni.
Difficile, dunque, pensare a un pronto
rientro dei cristiani a Mosul, a differenza
di quelli dei villaggi cristiani della Piana
di Ninive che invece stanno rientrando
lentamente. Lintensit degli scontri non
permette lingresso in citt e fare un
censimento delle chiese e dei luoghi di
culto colpiti, distrutti o occupati.
In citt - spiega padre Mekko - abbiamo
delle chiese e cattedrali cristiane, per
esempio quella di santIsaia e
dellImmacolata, alcune anche del IV
secolo, molto pi antiche della moschea
di al-Nuri. Da foto in nostro possesso si
possono vedere edifici di culto demoliti,
altri danneggiati. Purtroppo non
sappiamo cosa sia rimasto al loro interno,
degli arredi, degli oggetti sacri. Sappiamo
anche di chiese usate o trasformate come
dei cristiani. Lo stesso hanno fatto tante
famiglie musulmane vicine ai jihadisti.
La speranza che una volta del tutto
liberata la citt, queste case tornino ai
legittimi proprietari. In questa direzione,
rivela il sacerdote, opera una
Commissione, composta anche da
membri dellesercito e da capi religiosi,
incaricata di verificare le case dei cristiani
occupate e provvedere alla restituzione ai
legittimi proprietari.
Ma perch i cristiani tornino serve anche
ripristinare sicurezza e stabilit
dellintera zona, una volta scacciato
Daesh. In questo il Governo deve agire
con seriet. Prima del 2014, dunque
prima di Daesh, i rapporti tra le varie
Istituzioni politiche e militari non erano
buoni, cerano divisioni settarie tra sciiti e
sunniti. Oggi rispetto al passato abbiamo
orfani e vedove, molti poveri, leconomia
debole. Tutti fattori di destabilizzazione
che potrebbero provocare ulteriori
conflitti futuri alimentati da vendette ora
difficili da evitare.
Difficile per i cristiani tornare a fidarsi dei
loro vicini musulmani: Come dicevo la
mentalit del Daesh diffusa tra tanti di
loro e ci rappresenta un pericolo. Molti
cristiani sanno bene che quando i
miliziani di Daesh hanno occupato la
citt, furono in molti tra i musulmani ad
accoglierli. Ora stesse scene di giubilo le
vediamo per i militari iracheni che sono
entrati in citt. Dove sta la verit? Ci si
pu fidare? Oggi la sicurezza la priorit.
Senza non ci saranno n rientri n
ricostruzione.
Daniele Rocchi
strutturali di determinate aree
geograche, ma sono piuttosto la
risultante di una pi complessa condizione
di sottosviluppo, causata dallinerzia di
molti e dallegoismo di pochi. Le guerre, il
terrorismo, gli spostamenti forzati di
persone che sempre pi impediscono o
almeno condizionano fortemente le stesse
attivit di cooperazione, non sono delle
fatalit, ma piuttosto il risultato di scelte
precise.
Si tratta di un meccanismo complesso che
colpisce anzitutto le categorie pi
vulnerabili, non solo escluse dai processi
produttivi, ma spesso costrette a lasciare
le loro terre alla ricerca di rifugio e
speranza di vita. Come pure sono
determinati da decisioni assunte in piena
libert e coscienza i dati relativi agli aiuti
verso i Paesi poveri, che appaiono sempre
pi ridotti, nonostante gli appelli che si
susseguono di fronte alle situazioni di crisi
sempre pi distruttive che si manifestano
in diverse aree del pianeta.
Dobbiamo prendere coscienza che in
questi casi la libert di scelta di ognuno va
coniugata con la solidariet verso tutti, in
relazione ai bisogni, attuando in buona
fede gli impegni assunti o annunciati. In
proposito, anche spinto dal desiderio di
incoraggiare i Governi, vorrei unirmi con
un contributo al programma della Fao per
fornire sementi alle famiglie rurali che
vivono in aree dove si sono sommati gli
effetti dei conitti e della siccit. Questo
gesto si aggiunge al lavoro che la Chiesa
porta avanti secondo la propria vocazione
di stare al anco dei poveri della terra e di
accompagnare il fattivo impegno di tutti in
loro favore.

il Periscopio di Zeta
Ancora sul caso del piccolo Charlie Gard riguarda lestrapolazione dei dati sperimentali per la cura
Prendersi cura significa commuoversi e stare accanto della malattia di cui soffre Charlie e che, secondo gli esperti,
non avrebbe dato risultati. Questa visione legata
Mai uccidere la speranza al concetto del miglior interesse per il bambino , a parer
mio, fortemente limitante: intanto perch viene chiusa una

S
e per il piccolo Charlie, di cui si fa un gran parlare in questi giorni di
angosciosa attesa, non c davvero nessuna possibilit di salvezza, come lo si
dovrebbe accompagnare? La domanda stata posta dal giornalista del
quotidiano Avvenire, Luciano Moia, al presidente della Pontificia accademia per la
vita, monsignor Vincenzo Paglia. La risposta mi pare molto chiara. Eccola:
Pronunciando un triplice no. Alleutanasia attiva o passiva, allabbandono e
allaccanimento terapeutico. Tenendo presente che il grande s va invece
pronunciato nei confronti dellaccompagnamento e del prendersi cura, che non
vuol dire sempre guarire, ma sempre vuol dire commuoversi e stare accanto a chi
soffre in ogni momento e in ogni circostanza.
Sempre su Avvenire di marted scorso, e sempre sullo stesso tema della sorte del
piccolo e indifeso Charlie, ho letto un lucidissimo intervento del professor
Giuseppe Noia, uno che di bambini dati per spacciati ne ha fatti nascere a migliaia.
Uno che di vita se ne intende per le cure che sa praticare sui feti che altri
vorrebbero abortire. Perci ora lascio spazio al professor Noia, da cui traggo alcuni
passaggi della sua testimonianza pubblicata dal quotidiano di ispirazione
cattolica. Nellambito della scienza scrive il professor che lavora allHospice
perinatale del policlinico Gemelli di Roma non bisogna mai chiudere la finestra
della speranza perch, quello che sembra impossibile curare oggi, domani pu
essere curato.
Poi cita tre livelli che non possono essere accettati in questa vicenda. Il primo
finestra di speranza a tutto il mondo affettivo che circonda la
relazione tra il figlio e i suoi genitori e, in secondo luogo, non
si considera che non possibile quantificare, in senso
positivo, lamore di queste due persone per il proprio figlio e
quanto questo possa controbilanciare e, addirittura superare,
il supposto accanimento terapeutico. Il secondo livello di
valutazione riguarda il concetto di accanimento. Infatti, questa terminalit che dura da
diversi mesi, avrebbe avuto un adeguato rispetto della dignit della persona se, come
richiesto dai genitori, il fine vita di Charlie si fosse consumato nella propria casa e nella
propria culla, ridando a questo approccio tutta la grandezza di un amore non solo da parte
dei genitori, ma di tutta lquipe medica che lo ha seguito finora. Il terzo livello di
valutazione riguarda lespropriazione, da parte di un tribunale etico, operata sui genitori.
In questo si evidenzia una schizofrenia culturale: da una parte si spinge in tanti casi verso
una scelta di autodeterminazione, e dallaltra, quando qualcuno si vuole autodeterminare,
glielo si impedisce. Ecco perch credo che questo atteggiamento riveli una falsa
preoccupazione della sofferenza da evitare al bambino, e evidenzi, invece, la volont di
barattare la qualit della vita con una scelta di morte.
Poi il professore termina il suo ragionamento con una domanda retorica che pubblico a
chiusura dellintervento di questa settimana. In questi anni quanto amore ho potuto
constatare e misurare quando i feti, non curabili con le tecniche mediche, sono stati curati
dellamore dei propri genitori?. (981)
8 Gioved 6 luglio 2017 Cesena

dolescenti Il progetto Teen Star ha coinvolto 385 studenti delle scuole Medie cesenati
A Un percorso gi sperimentato negli Usa e introdotto in 40 Paesi nel mondo
Cosa vuol dire amore? Cos

Educare allaffettivit e allamore linnamoramento?. Questo stato

lobiettivo degli 8 incontri tenuti con
ognuna delle classi incontrate.
Al lavoro nelle scuole hanno preso parte

a partire dallinterezza della persona Cinzia Bagnoli, Valentina Mondardini,

Adriana Baiardi e Tania Mariani, tutte
operatrici del Consultorio per la famiglia.
stato per me un onore - conclude
Manuela Scarpellini - lavorare con queste

I
riscontri sono tutti positivi. Allinizio le
titubanze e le diffidenze non sono mancate.
Ma poi, come prevedibile, i risultati sono
stati tutti buoni, se non addirittura ottimi.
Stiamo parlando del progetto Teen Star,
programma di sessualit e affettivit, per
amare ed essere amato che nellanno
scolastico appena concluso ha visto coinvolti
385 studenti di 17 classi di tre scuole Medie di
Cesena: 12 della Media di Viale della Resistenza,
due del Sacro Cuore e tre di San Domenico.
Il programma attivo in Italia da 15 anni. Negli
Stati Uniti da oltre 30 - dice Manuela
Scarpellini, docente e coordinatrice dei progetti
di affettivit e sessualit nella scuola secondaria
di primo grado Viale della Resistenza di
Cesena -. stato introdotto in 40 Paesi al
mondo come un efficace metodo di formazione
allaffettivit per adolescenti. Si tratta di un
percorso articolato e guidato, con un approccio
personalistico che ha come base la teologia del
corpo di Giovanni Paolo II.
Il Teen Star parte dallesperienza dei ragazzi.
Non vuole dare risposte - aggiunge la
Scarpellini - ma sollevare domande. Occorre
aiutare i ragazzi a venire fuori da loro stessi,
perch spesso non hanno occasioni per
raccontare di loro o di parlare con un adulto
disponibile ad accoglierli e ad ascoltarli.
Con il Teen Star si vuole passare a una maggiore
conoscenza e consapevolezza di s. Il corpo
visto come un dono da scoprire, perch gli
adolescenti se lo vedono modificare giorno per
giorno e a volte non comprendono ci che a
loro accade.
Cerchiamo - dice ancora la Scarpellini - di fare
crescere in questi ragazzi la volont di fare
scelte consapevoli, anche se contrarie, a volte, a
quelle del gruppo. Per questo spesso
domandiamo: cosa provi se sei schiacciato dalle
decisioni del gruppo? O se invece fai una scelta
buona per te, non condivisa dagli altri? Questi
interrogativi fanno comprendere ai ragazzi che
hanno una dignit da difendere e rispettare e li
aiutano a maturare senso critico e
responsabilit personale.
Alla domanda: Quando inizia la vita?, le
tutor si sono sentite rispondere: Non ci
avevo mai pensato. Mai nessuno mi
aveva fatto una domanda cos
profonda....
Oggi, grazie a internet, i ragazzi
sembrano avere una grande conoscenza
di tale argomento -riprende Manuela
Scarpellini - ma quando ti fermi e gli offri
un po del tuo tempo, li metti di fronte
alla realt e gli poni delle domande vere,
ti accorgi di quanta disinformazione e di
quanta sete hanno di relazione e di
amore vero e puro.
Largomento della sessualit una
tematica molto spinosa, un tab che i
genitori trovano difficile da affrontare,
per questo quando li abbiamo incontrati
- prosegue - allinizio del percorso erano
tutti entusiasti di poter demandare alla
scuola questo compito. Il percorso Teen
Star, per, concepisce la famiglia come
luogo decisivo di confronto, anche sul
persone, tutte madri di famiglie
numerose, impegnate nel loro lavoro e,
tuttavia, capaci di uno slancio, di una
tenacia e di una passione educativa
straordinaria: senza la particolare
dedizione, totalmente gratuita, il carisma
speciale e la guida competente della
dottoressa Cinzia Bagnoli, non sarebbe
potuta decollare questa affascinante
esperienza nella nostra citt, nella nostra
scuola, esperienza che si sta dilatando in
altre istituzioni scolastiche e in vari
contesti di aggregazione giovanile. Il
valore riconosciuto di tale esperienza da
parte nostra ci ha coinvolto in un
percorso di formazione iniziale e in
itinere, e
abbiamo
Che cos Teen Star? costituito qui a
Cesena un
e ideatrici del programma Teen Star (Sexuality teaching in the gruppo di
L context of adult responsibility) Hanna Klaus e Pilar Vigil negli ultimi
trentanni hanno elaborato un efficace metodo di formazione
coordinamento
permanente, in
allaffettivit per adolescenti, introdotto con successo in 40 paesi. stretta relazione
Si tratta di un programma di educazione affettiva e sessuale che tiene con la
conto della totalit della persona integrando gli aspetti sici, responsabile
emozionali, intellettuali, sociali e spirituali. I giovani iniziano a regionale
comprendere il valore e limportanza del proprio corpo imparando a dellAssociazione
riconoscere i segnali della fertilit. Il programma Teen Star appartiene Teen Star.
ad una rete internazionale diffusa in pi di 40 nazioni, prevede: lezioni, Abbiamo
seminari, colloqui individuali e analisi dei risultati. condiviso le
Teen Star considera leducazione un processo di trasmissione azioni del nostro
dellesperienza da persona a persona che richiede un lavoro e la
accompagnamento ed una relazione personale, la gura del tutor verifica finale,
rappresenta un elemento fondamentale nella sua metodologia. partecipando
anche con i nostri
dati allo studio
tema della sessualit, ecco perch ai statistico condotto in Italia, su progetti di
ragazzi vengono dati dei compiti proprio questo tipo, dal Centro di Ateneo Studi e
per creare loccasione di parlare di amore Ricerche sulla Famiglia dellUniversit
con i propri genitori, per fermarsi e Cattolica di Milano, per testarne
dedicare tempo e ascolto ai propri figli, lefficacia.
per coltivare la relazione genitore-figlio e Per info: tel. 0547 333300 o 331 7585775;
rispondere appunto a domande del tipo: email: info@consultoriofamigliare.it.

Le tutor del progetto Teen Star

hanno posto diverse domande ai
ragazzi. Di seguito pubblichiamo
LAPAROLAAGLISTUDENTI: ORANONMIVERGOGNOPI raccontare tutti i giorni. Grazie alle
tutor che mi hanno fatto capire
come sono fatto, ho capito anche
alcune risposte degli studenti. che sono io che scelgo di fare

Che cosa pensi del progetto Teen

Star?
Penso che il Teen Star sia un
progetto molto utile per noi
studenti e per tutti i ragazzi. Penso
infatti di parlare a nome di tutti
quando dico che questo progetto
ci aiuta a comprendere meglio il
nostro corpo e ci che proviamo a
livello delle emozioni. Inoltre sono
dellidea che ognuno dovrebbe
impegnarsi al massimo per questa
attivit guidata da persone capaci
e che ci spingono al dialogo. Infine
vorrei ringraziare la nostra
professoressa e le tutor che ci
hanno seguito.
Elia
stato interessante il progetto
Teen Star?
stato molto interessante e
soprattutto molto utile: ora
conosco meglio il mio corpo e
anche quello maschile, quindi so
I ragazzi apprezzano e chiedono semplicit
e ora sanno distinguere il vero amore
come cambia in pubert, cosa
succede. Sono stati interessanti
tutti gli incontri, in particolare mi
piaciuto molto quando abbiamo
dovuto portare e analizzare delle
immagini che valorizzavano o
svalorizzavano la figura maschile e
femminile.
Dopo averle esaminate noi
femmine abbiamo scoperto ci
che i maschi pensano di una
donna anche solo dalla foto, che
loro apprezzano molto la
semplicit, come noi
lapprezziamo in un ragazzo.
unesperienza che rifarei molto
volentieri. Poi le spiegazioni della
tutor erano sempre molto pulite e
chiare: questo ha favorito
lapprendimento in ogni incontro.
Margherita B.
Hai apprezzato il Teen Star?
Questa esperienza mi piaciuta
molto e mi ha fatto scoprire cose
di me stessa che ignoravo. La
dottoressa Bagnoli, sempre gentile
e disponibile, ci ha aperto gli occhi
su diversi argomenti che non
conoscevamo bene, con risposte
esaustive e spiegazioni chiare. Le
lezioni hanno seguito i cinque
apunti del logo Teen Star, che,
come ci stato spiegato,
rappresentano gli aspetti della
nostra persona: emozionale,
spirituale, fisico, sociale e
intellettuale. Oltre alle spiegazioni,
ci sono stati proposti giochi e
attivit che ci hanno interessato e
coinvolto. Secondo me sarebbe
molto utile riproporre il Teen Star
alle future classi terze: importate
che a tutti i ragazzi della mia et
sia data lopportunit di far luce
su argomenti cos delicati.
Margherita G.
Come ti ha aiutato il Teen Star?
A me, ma vedo anche ai miei
compagni, aiuta molto a essere
pi estroverso, a chiamare le cose
col loro nome senza utilizzare giri
di parole che non fanno capire.
Spero di continuare questo
percorso al meglio, non come un
semplice progetto, ma come un
progetto di vita
Matteo
Che cosa hai capito?
Lesperienza che abbiamo fatto col
Teen Star mi ha fatto ragionare su
tante cose che non siamo tenuti a
determinate azioni che possono
essere importanti per la mia
vita
Luca
Che cosa hai imparato dal Teen
Star?
Ho imparato che non mi devo far
condizionare dalle altre persone e
quindi devo ragionare con la mia
testa, certo questo lo sapevo gi,
ma avevo un po paura a dire di
no, mentre ora grazie a questo
progetto ho abbastanza coraggio.
Inoltre ora non mi vergogno pi a
parlare degli argomenti trattati.
Che cosa ti rimasto del corso?
Ci hanno insegnato a distinguere
il vero amore dallinfatuazione e
questa cosa mi interessata
molto. Mi piaciuto anche il video
Vita umana, prima meraviglia:
stato bello perch abbiamo capito
come eravamo noi quando
dovevamo ancora nascere.

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 Cesena Gioved 6 luglio 2017 9

A San Carlo di Cesena nei giorni della festa parrocchiale (9-16 luglio)
Madre Teresa Il programma della festa prevede,
domenica 9 luglio, alle 11 la Messa
presieduta da Fra Gianluca di
di Calcutta Bonaventura e la celebrazione del
sacramento degli infermi. Alle 16, al
via i tornei di calcetto e pallavolo per i
ragazzi delle medie e delle superiori. A
seguire premiazioni, cena a buffet,
cocomerata.
Luned 10, marted 11, mercoled 12
luglio alle 20,30 recita del Rosario. Alle
21 celebrazione Messa nei rioni
paesani.
Gioved 13 luglio, alle 20,15 Rosario,
alle 20,45 verr celebrata la Messa, e
alle 21,15 si terr lncontro-
testimonianza con le Missionarie della
Carit di Madre Teresa di Calcutta.
Cantieri aperti
Manutenzioni
stradali
Opere per 1,1 milioni
in tutti i quartieri
Sar unestate di lavori a pieno ritmo per le
manutenzioni stradali cesenati. Fra interventi gi
iniziati e altri dimminente avvio, si metter mano a
pi di una trentina di strade distribuite su tutto il
territorio comunale, per un importo complessivo
che supera 1,1 milioni di euro.
Le opere previste per questestate - spiegano il
sindaco Paolo Lucchi e lassessore ai Lavori Pubblici
Maura Miserocchi - rientrano tutte nei programmi
di manutenzione predisposti nel 2016 per essere
realizzati nel 2017, e comprendono la sistemazione
di strade urbane ed extraurbane, leliminazione di

Il suo sguardo e la sua vita Venerd 14 luglio alle 20,30 in

programma la Fiorita dei ragazzi con
fiaccolata per le vie del paese. Alle
21,15 conviviale spaghettata presso il
barriere architettoniche, la ristrutturazione e il
potenziamento di fogne bianche, la risagomatura di
fossi stradali. Prese singolarmente, queste
manutenzioni possono apparire opere di poco

in una mostra e un incontro parco Don Piero Canducci e

spettacolo Dilettanti allo sbaraglio
condotto da Kikko.
Sabato 15 luglio dalle 9 alle 12
conto, ma, in realt, sappiamo bene che i cittadini
guardano a esse, e soprattutto a quelle del loro
quartiere, con unattenzione pari, e forse maggiore,
di quella riservata ai grandi progetti. E anche da un

S
ar la mostra su Madre Teresa di
Calcutta a inaugurare la festa
parrocchiale di San Carlo di
Cesena dedicata alla Beata Vergine del
Carmelo (9-16 luglio).
Domenica 9 luglio, alle 10,30, latteso
taglio del nastro presso il teatro
parrocchiale Esperia. Unesposizione
che ripercorre la vita della Santa che
ha dedicato la sua esistenza accanto
agli ultimi, agli emarginati, agli
ammalati vivendo nella completezza
dellamore di Dio. Rimarr aperta per Comunione gli ammalati. Dalle 15 alle punto di vista economico, il loro peso rilevante:
tutto il mese di luglio (tranne il 19 confessioni, e dalle 21 musica con per le attivit programmate nei prossimi mesi, lo
luned) dalle 8 alle 21. lorchestra spettacolo Banda larga. stanziamento di oltre 1 milione e 100mila euro.
Per far capire ancora di pi lopera di Domenica 16 luglio la Messa delle 11 Del resto, gli uffici tecnici del Comune ci segnalano
Madre Teresa sar lincontro- sar presieduta dal vescovo Douglas che per garantire una manutenzione ottimale dei
testimonianza con due Missionarie Regattieri. Alle 18 tradizionale circa 590 chilometri che costituiscono il nostro
della Carit che lhanno conosciuta processione mariana. Alle 21, sistema viario, servirebbero ogni anno circa 10
condividendone la consacrazione al orchestra spettacolo David Pacini. milioni di euro.
servizio dei poveri, le sofferenze, e Alle 23,30 estrazione dei premi delle Fra i cantieri partiti nei primi giorni di luglio, quelli
vivendo in mezzo a loro. Lincontro si pesca di beneficenza che sar aperta per leliminazione delle barriere architettoniche.
terr gioved 13 luglio alle 21,15 presso venerd 14, sabato 15 e domenica 16 Gli interventi previsti riguardano un tratto di via
i locali della parrocchia di San Carlo. luglio. San Mauro (nel quartiere Oltresavio), via Cremona
(quartiere Al Mare), via Salvo DAcquisto (quartiere
Dismano) e il comparto Ex Zucchericio, dove
saranno sostituite alcune rampe semicircolari per
laccesso ai marciapiedi.
Partenza imminente anche per le opere di
Catia Guerrini ristrutturazione e potenziamento delle fogne
bianche, che riguarderanno la via Morciano, nel
quartiere Cervese Sud, la via Savio nel quartiere
vicepresidente Oltresavio e la via Del Monte (a cavallo fra i
quartieri Fiorenzuola e Cesuola).
di Cesena Fiera Hanno gi preso il via, invece, i lavori per
risagomatura dei fossi stradali delle vie Emilia
Levante, Pavirana, Faccini, Cerisola I, Pisignano,
i insediato nei giorni parole della vicepresi-
S scorsi il nuovo
Consiglio di
dente -. Potenziamento di
Macfrut sempre pi
Fornasaccia, Colombara, Donegallia, Campolongo,
Bulgarn II, Chiesa di San Cristoforo, Larga di
SantAndrea.
amministrazione di Cesena nellottica
Fra ne luglio e inizio agosto previsto lavvio delle
Fiera. Nelloccasione dellinternazionalizzazione
opere di ristrutturazione su una mezza dozzina di
stata nominata Catia e sviluppo delle
strade urbane. A nire sotto i ferri, saranno via
Guerrini alla manifestazioni nel
Anita Garibaldi nel quartiere Centro Urbano, via
vicepresidenza, che quartiere eristico di
Marzolino I (a cavallo fra il quartiere Al Mare e il
affiancher il presidente Cesena: sono le due sde
Fiorenzuola) e le vie Giorgione, Savolini, Tiepolo,
Renzo Piraccini e gli altri strategiche che ci
Tintoretto, Tiziano, tutte del quartiere Cervese Sud.
componenti del consiglio attendono nei prossimi
Molto probabilmente bisogner pazientare sino
di amministrazione eletti mesi. Sono certa che
allautunno per vedere lesecuzione delle opere
nellultima assemblea: entrambi gli obiettivi
programmate sulle strade extraurbane. I cantieri
Ilenio Bastoni, Roberto saranno centrati attraverso
interesseranno tratti di via Montebellino (quartiere
Graziani, Patrizio Neri, il gioco di squadra.
Valle Savio), via Lizzano (quartieri Oltresavio e Valle
Lorenzo Tersi, Enrico Nella foto, da sinistra:
Savio), via Formignano (quartiere Borello), via
Turoni. Patrizio Neri, Enrico
Castello di Carpineta (quartiere Rubicone), via
Ringrazio il consiglio di Turoni, Roberto Graziani,
Pozzo (quartieri Cervese Nord e Ravennate), via
amministrazione per la Renzo Piraccini, Catia
Provezza (quartiere Dismano).
ducia che mi stata Guerrini, Lorenzo Tersi,
accordata - sono state le Ilenio Bastoni

San Pietro | Don Rino Bartolini prete da 70 anni

A MONSIGNOR RINO BARTOLINI CHE RICORDA 70 ANNI DI SACERDOZIO, LA COMUNIT PARROCCHIALE DI SAN PIE-
TRO APOSTOLO CHE LO EBBE PASTORE DAL 1957AL 1999 ESPRIME RINNOVATA GRATITUDINE E CON LUI ELEVA LA
LODE A DIO (CESENA 29 GIUGNO 2017): cos recita la targa consegnata a don Rino al termine della Concelebrazione eu-
caristica da lui presieduta nella chiesa di San Pietro gioved sera 29 giugno, festa del patrono, per ricordare i suoi 70 anni di
sacerdozio.
Hanno concelebrato don Walter Amaducci, don Ernesto Giorgi, DallAra don Tarcisio (che celebrava i 50 anni di sacerdozio),
don Piero Altieri, don Gabriele Foschi, don Marco Muratori. Con il servizio dei diaconi Massimo Casadei e Moreno Orlandi.
 PropostAC
Inserto a cura dellAzione Cattolica di Cesena-Sarsina
Coraggio, ardore, generosit
Azione Cattolica, che passione
Gettare il seme buono del Vangelo dentro le zolle del proprio tempo: lauspicio
del presidente diocesano Rosauro Amadori per il triennio associativo
la passione che muove la vita o
meglio la passione che ci spinge
a vivere occupandoci delle cose
del mondo con grande senso di
responsabilit.
Quanta passione da ragazzi nelle
continue e nuove scoperte di ogni giorno.
Quanta passione da giovani alla ricerca
della vocazione che apre le porte al futuro
e a una vita intera. Quanta passione in
quei s pronunciati sullaltare allaltro/a
o allAltro. Quanta passione ogni giorno
nel lavoro, nella scuola, nel volontariato,
nellaccudire persone fragili, nelle
relazioni con le persone che incrociamo
nel nostro quotidiano.
La passione attraversa davvero tutta la
nostra esperienza di vita umana e
cristiana.
Con questa passione, tornando da Roma,
dove abbiamo incontrato papa Francesco
in una piazza piena di volti gioiosi di
ragazzi, giovani e adulti provenienti da
ogni angolo dellItalia e del mondo,
vogliamo ripartire con un nuovo
entusiasmo missionario.
Davvero bella la definizione del Santo
Padre: Azione Cattolica = Passione
Cattolica. Quanto abbiamo bisogno ogni giorno di
ritrovare Passione, per dare un significato nuovo a tutto
ci che facciamo, come i due discepoli di Emmaus che,
dopo aver incontrato Ges lungo la via e averlo ascoltato,
ritornano col cuore ardente nel petto, ricolmo di gioia e
speranza nel futuro. E allora anche noi vogliamo avere il
cuore ardente di passione, allinizio di questo nuovo
triennio come associazione e come Chiesa di Cesena-
Sarsina.
Passione per Ges, centro della nostra vita spirituale.
Passione per tutte le persone che incontriamo lungo le
strade del mondo con le quali vogliamo stringere
relazioni sempre pi intense e vicine.
Passione nel servizio educativo a ragazzi, giovani e adulti
nelle nostre piccole o grandi realt territoriali
proponendoci sempre con rispetto e delicatezza, uscendo
dalle chiese e dalle sagrestie fino al cortile, alle strade e
alle piazze, come ci indica il Santo Padre.
Passione per la famiglia dove si impara e ci si educa alla
cura degli altri in modo disinteressato.
Passione per le nostre parrocchie sentendole sempre di
pi come casa nostra, amando i nostri santi sacerdoti e
tutte le realt che le animano come grande segno di
sinodalit.
Passione per le nostre citt recuperando quella solidariet
I
l 150esimo anniversario della
nascita della Societ della
giovent cattolica italiana, il
primo nucleo di quella che sarebbe
FOTO MARIANGELA
diventata lAzione Cattolica che LABRUZZO
conosciamo, stimola la riflessione in
diverse direzioni. Una prima via,
naturalmente, quella che spinge ad
approfondire le ragioni e le
circostanze che portarono nel
giugno1867 un gruppo di giovani di
diverse citt italiane a lanciare un
appello per la costituzione di una
grande associazione, diffusa in tutta
la penisola, con finalit educative e
religiose.
Non meno interessante
considerare come, da quellesordio,
riconosciuto autorevolmente da
papa Pio IX il 2 maggio 1868, si sia
giunti allesperienza attuale, dopo
di ogni et e condizione, che hanno scommesso
con chi fatica a trovare il proprio posto nella societ, dove tutti si
sentano amati, rispettati e stimati, uniti per il bene di ognuno.
Passione per il creato, vera scuola e palestra di bellezza che avvicina al
Creatore, ma anche tanto fragile nellequilibrio e che solamente una
adeguata politica ambientale pu salvaguardare.
Passione per tutte quelle situazioni o realt di sofferenza dove possiamo
unirci alla Passione di Ges per attraversarle con la forza e il coraggio
che ci viene da Lui che ha dato la vita per noi.
Insomma, gettare il cuore oltre lostacolo. Il tempo in cui ci chiesto di
rilanciare, di acquistare nuova spinta, con coraggio, con creativit, con
fiducia, per rispondere alle attese di bene di coloro insieme a cui
camminiamo nel mondo e per essere allaltezza delle aperture di
credito con cui molti guardano a noi. il momento di lasciare un po di
titubanze e timidezze, rispolverando lardore e la generosit, ma forse
anche quel pizzico di giovanile sfrontatezza, con cui
centocinquantanni fa Mario Fani e Giovanni Acquaderni decisero di
mettersi insieme a un gruppetto di altri giovani e ad alcuni amici
sacerdoti per gettare il seme buono del Vangelo dentro le zolle del
proprio tempo (dalla relazione del presidente nazionale Ac Matteo
Truffelli alla XVI Assemblea nazionale).
Questa lAc di sempre che sogniamo, lAc che sa rimodellarsi leggendo
le realt che abitiamo e che guarda con speranza al futuro presente
con un s fra le dita, artigiani della vita!
Rosauro Amadori
presidente diocesano Ac
UN CAMMINO CHE CONTINUA
aver attraversato un secolo e mezzo di
cambiamenti dal punto di vista ecclesiale,
sociale, politico e culturale. Quale sia il filo che
lega i primi protagonisti, Mario Fani e Giovanni
Acquaderni, con quanti sono venuti
successivamente e con ciascuno di noi.
Si tratta di unoperazione che vuole - e deve -
prescindere da una sia pur legittima nostalgia per
il passato, cos come da eventuali eccessivi
autocompiacimenti. per unesperienza
preziosa e necessaria, alimentata dallo stupore
suscitato dalle testimonianze di sacrificio,
dedizione e santit che si incontrano in questo
lungo viaggio. Un cammino che continua ancora
oggi con modalit differenti ma con il medesimo
fine di essere Chiesa che opera nel mondo per la
verit e la salvezza di ogni uomo.
Ernesto Diaco
Numero 59 Luglio 2017
Papa Francesco ha incontrato
lAzione Cattolica
Fare memoria di una bella storia
per costruire il futuro
Un momento senzaltro importante e
indimenticabile della commemorazione dei 150
anni di storia dellAzione Cattolica Italiana stato
lincontro con papa Francesco la domenica 30
aprile in piazza San Pietro.
Impegnato in Cattedrale a Cesena per la festa
della Madonna del Popolo, quel giorno non ho
potuto essere presente, ma ho letto con molta
attenzione il discorso del papa che, mentre
richiama la ricchezza e le bellezza di questa lunga
storia, traccia le linee operative per guardare
avanti.
Una storia bella e importante. importante fare
memoria di questi 150 anni e papa Francesco con
poche parole ne ha evidenziato i tratti peculiari:
La storia di un popolo formato da uomini e donne
sul desiderio di vivere insieme lincontro con il
Signore. Fedeli laici che in ogni tempo hanno
condiviso la ricerca delle strade attraverso cui
annunciare con la propria vita la bellezza
dellamore di Dio e contribuire, con il proprio
impegno e la propria competenza, alla
costruzione di una societ pi giusta, pi fraterna,
pi solidale. Una storia dimpegno e di santit
che in questi 150 anni ha preso il volto concreto di
tanti uomini e donne, giovani e adulti che si sono
spesi nellamore per Cristo e la Chiesa: Giuseppe
Toniolo, Armida Barelli, Piergiorgio Frassati,
Antonietta Meo, Teresio Olivelli, Vittorio Bachelet,
Alberto Marvelli... Considerato questo grande
patrimonio di santit viene naturale
lesortazione di papa Francesco: Azione Cattolica,
vivi allaltezza della tua storia! Vivi allaltezza di
queste donne e di questi uomini che ti hanno
preceduto!.
Guardare avanti: le scelte per costruire il futuro
dellAc. Fare memoria non solo volgere lo
sguardo al passato, ma, ricchi del patrimonio di
valori che ci sono stati trasmessi anche a caro
prezzo, guardare avanti rilanciando le scelte che
se da un lato rimangono fedeli alla storia dellAc,
dallaltro lato devono tener conto della situazione
di oggi. Papa Francesco nel suo discorso ha
tracciato le linee dimpegno per lAzione Cattolica.
Essere un popolo di discepoli-missionari che
vivono e testimoniano la gioia di sapere che il
Signore ci ama di un amore infinito, e che
insieme a Lui amano profondamente la storia in
cui abitiamo.
Amore grande per Ges e per la Chiesa. Anche
oggi siete chiamati a proseguire la vostra
peculiare vocazione mettendovi al servizio delle
diocesi, attorno ai vescovi, sempre, e nelle
parrocchie, sempre, l dove la Chiesa abita in
mezzo alle persone, sempre. Tutto il Popolo di Dio
gode di questa vostra dedizione, vissuta in
armonia tra la Chiesa universale e la Chiesa
particolare.
nella vocazione tipicamente laicale a una
santit nel quotidiano che potete trovare la
forza e il coraggio per vivere la fede rimanendo
l dove siete, facendo dellaccoglienza e del
dialogo lo stile con cui farvi prossimi gli uni agli
altri.
CONTINUA A PAG. 3
Indice
DallAssemblea nazionale di Ac II
I nuovi responsabili diocesani III
Consigli per la lettura III
Proposte estive dei Settori IV
II Gioved 6 luglio 2017 PropostAc

o Fare nuove tutte le cose. Si svolta

Dal 28 aprile al 1 maggi a Roma lAssemblea nazionale di Ac

Testimoni della fede nel mondo

I
l 30 aprile lAzione Cattolica Italiana ha
festeggiato con papa Francesco in piaz-
za San Pietro i 150 anni dalla nascita
della associazione. stato un momento di
grande festa e gioia. Nel suo intervento il
Papa ha ricordato il passato dellAc e degli
uomini che lhanno formata per poi invi-
tare i presenti a vivere allaltezza della sua
storia, portando avanti lesperienza apo-
stolica radicati nelle parrocchie evitando
per che esse si chiudano in se stesse, e
gettando il seme buono attraverso il servi-
zio alla carit e limpegno Politico, con la
P maiuscola. Siate viandanti della fede,
per incontrare tutti, accogliere tutti, ascol-
tare tutti, abbracciare tutti.
Nello sfondo di questa grande festa si te-
nuta la XVI Assemblea nazionale, con ti-
tolo Fare nuove tutte le cose. Dal 28 apri-
le al 1 maggio i vari delegati delle diocesi
di tutta Italia sono stati convocati con lo
scopo di eleggere il nuovo Consiglio na-
zionale e approvare il Documento assem-
bleare che include le linee guida per lor-
ganizzazione dellAc del triennio appena
iniziato.
Per la nostra diocesi erano presenti i mem-
bri della presidenza: Rosauro Amadori in
qualit di presidente, Marco Molari e Sara
Zambelli per il settore Giovani, Giulia An-
geli per lAcr e Lorenzo Ferri come rappre-
sentante del Movimento Studenti.
Una presenza deccellenza stata quella
di Enzo Bianchi, priore emerito della co-
munit di Bose, il quale dopo aver rac-
contato della sua giovent allinterno del-
lassociazione, ha parlato della proposta
umanizzante di Ges, che fa uscire dalle
navate delle chiese per raggiungere le
piazze. Ha ricordato che il compito del cri-
stiano quello di umanizzare portando fi-
ducia e speranza l dove non c e ha invi-
tato tutti i presenti a evange-
lizzare cercando nuovi lin-
guaggi antropologici. Altro
ospite che ha accompagnato
i lavori dellAssemblea stato
Nunzio Galantino, che nella
sua omelia ha sollecitato ad
avere un cuore grande e ap-
passionato per metterci alla sequela di Ge- DA SINISTRA, MARCO MOLARI E SARA ZAMBELLI (VICE PRESI-
DENTI SETTORE GIOVANI), GIULIA ANGELI (RESPONSABILE ACR),
s e del Vangelo. LORENZO FERRI (MOVIMENTO STUDENTI DI AC), ROSAURO AMA-
Non meno significativi sono stati gli inter- DORI (PRESIDENTE DIOCESANO DI AC)
venti del presidente uscente Matteo Truf-
felli e dellassistente nazionale, mons. Rinvigoriti da tali esortazioni, torniamo tutti a casa con
Gualtiero Sigismondi, i quali hanno en- unenergia nuova, ricavata dalleccezionalit di aver fe-
trambi sottolineato i carismi propri del- steggiato il nostro compleanno con una famiglia gran-
lAc e dei suoi aderenti: lessere radicati in dissima, che spazia non solo geograficamente ma an-
Cristo, nelle parrocchie e nelle diocesi in- che temporalmente, con alle spalle una storia di 150
torno ai vescovi, ma allo stesso tempo es- anni: limpegno ora quello di rimanere radicati nel
sere testimoni della fede nelle cose del futuro che ci aspetta, ma custodi sempre dellessenzia-
mondo, laddove la quotidianit ci chiama, le che viene da Lui.
e cittadini custodi del Bene comune. Marco Molari e Sara Zambelli

BUON COMPLEANNO! La voce di alcune delle associazioni parrocchiali che

domenica 30 aprile hanno condiviso in piazza San Pietro limportante appuntamento

Azione Cattolica, 150 anni anni di vita

UN PASSO VERSO IL FUTURO
RICCO DI PRESENTE
Ac Futuro e Presente, sembra che
questo slogan sia stato scritto per noi
Ac del centro urbano.
Un vero e proprio richiamo che ci ha
portato a Roma il 30 aprile per
festeggiare i 150 anni dellAzione
Cattolica.
Era gennaio quando per la prima volta
come parrocchie del centro urbano in
cui presente lAc (Duomo, San
Bartolo, Osservanza e San Giovanni
Bono) ci siamo trovate in assemblea
per dar vita allAssociazione Ac unitaria
Beato Pier Giorgio Frassati-Centro
urbanoe organizzare la
partecipazione allincontro nazionale
stato il nostro primo obiettivo come
nuova associazione, per vivere questo
momento sentendoci parte dellAc e
per dare a questa unione un valore
ancora pi profondo.
stato un primo passo verso il futuro,
ma ricco di presente, ricco di giovani
che hanno subito aderito con
entusiasmo a questo momento e di
tutti quelli che si sono ritrovati parte e
non hanno voluto perderselo.
Abbiamo pensato a un percorso di
gruppo che abbiamo condiviso con i
percorsi diocesani, ritrovandoci a
vivere insieme la Messa dove ci siamo
ritrovati e riconosciuti. Noi del centro
urbano alla fine eravamo veramente
tanti.
Sono stati due giorni intensi pieni di
persone, luoghi, sensazioni.
Roma il 29/30 aprile 2017 stato
lincontro con: la storia, larte di una
citt; volti amici vecchi e nuovi con cui
abbiamo condiviso un viaggio, una
piazza, sensazioni, emozioni, la forza
di unassociazione, la sua storia, una
bella storia di cui ci sentiamo parte e
siamo parte.
Cosa abbiamo portato a casa? Raccolgo
le parole che quel giorno sono
risuonate nella piazza e che ho sentito
vicine alla noi lAc ci aiuti ad amare Dio
e ad amare gli uomini.
Consapevoli che lAc ha come casa la
Chiesa e come strada il mondo, siamo
qui per assicurare che lassociazione
impegnata, con entusiasmo sincero, a
percorrere il cammino che non ha la
pretesa di occupare spazi, ma
custodisce lattesa di avviare processi.
E il processo su cui lAc investe con
coraggio, sin dallinizio della sua storia,
questo: la cura della vita interiore il
campo-base dellevangelizzazione:
quello di fare dellAzione Cattolica uno
strumento semplice ma significativo
per aiutare tutta la Chiesa,
ciascuna Chiesa locale nella
quale siamo radicati, a fare
propria e vivere in profondit
questa chiamata. Sappiamo che
per questo occorre innanzitutto
convertire noi stessi, i nostri
cuori, le nostre abitudini.
Questo nuovo cammino, noi del
Centro Urbano lo stiamo
intraprendendo avviando un
nuovo processo pastorale di
crescita personale, comunitaria,
unitaria, con cui vogliamo
investire con coraggio, con il
coraggio che nei suoi 150 anni
lAc ci ha insegnato e spero tanto
che questo momento non
rimanga solo un ricordo ma
rafforzi il nostro credere e il
nostro essere Ac.
Lara Cola
presidente Ac Centro Urbano
METTERSI SEMPRE IN GIOCO
Per festeggiare appieno i 150
anni di Azione Cattolica e
lincontro con papa Francesco,
un gruppo di 21 aderenti della
parrocchia di SantEgidio di
Cesena ha scelto di vivere un
intero week-end romano.
Eravamo un gruppo eterogeneo:
giovanissimi delle superiori,
adulti, coppie e famiglie, un
diacono, un prete e alcuni
bambini. Il viaggio culturale ha
compreso alcune classiche
tappe: il Colosseo, i fori
imperiali, San Pietro, ma lapice
stato sicuramente lincontro
con il papa e le migliaia di
aderenti da tutta Italia di
domenica 30 aprile.
Un impatto emotivo fortissimo
- raccontano Carmen e Tonino -.
Le parole di Papa Francesco,
quegli occhi che incrociano i
tuoi e poi il respiro che si blocca
in gola nel guardare quella
piazza piena di tantissimi cuori,
tantissime storie, intrecci di vite
e di sogni, di progetti e di
esperienze. Sono stati tre
giorni vissuti come in famiglia,
pieni di sorrisi, gioia e voglia di
condividere questesperienza
stupenda e il legame che lega
grandi e piccoli nella famiglia
Ac, continua Camilla. Chiara
aggiunge: stato bello scoprire
che anche noi, per quanto
piccoli nella massa,
contribuivamo a renderla un
del nostro Paese.
Posso aggiungere
che tutto era
organizzato nei
dettagli, che la
partecipazione
stata pi alta di
quanto avessi
previsto, posso
anche raccontare
che bella
esperienza sia
stata quella di condividere il
puzzle fantastico fatto di testimoni weekend romano con il gruppo
passati e presenti. Questo viaggio - di Ac del centro urbano. Spiegare
conclude Anna - ha lasciato a noi ci che abbiamo provato e che il
giovani un importante messaggio: nostro cuore e la nostra testa si
metterci sempre in gioco sono portati a casa veramente
diventando protagonisti della nostra difficile. Certe esperienze vanno
vita, del nostro presente e del nostro soltanto vissute per potersi
futuro!. Grazie Ac! rendere conto di quanto
Claudia Coppari possano farci crescere
umanamente, spiritualmente e
UNA FESTA IN FAMIGLIA cristianamente.
Quando mi stato chiesto di Unesperienza fantastica,
scrivere due righe sullesperienza accompagnata da momenti e
dellincontro nazionale di Ac a persone speciali, e quindi
Roma ho subito accettato. Ma ora, ringrazio don Filippo, don
con il foglio bianco davanti, mi Fabrizio e tutti i partecipanti di
rendo conto che non facile. Non San Paolo e del centro urbano
facile, perch non si possono per la condivisione, per questa
spiegare le emozioni! aria di famiglia respirata a pieni
Posso dire che papa Francesco coi polmoni, per i piccoli e grandi
suoi modi e il suo linguaggio progetti che abbiamo abbozzato
semplice ma diretto, essenziale ma assieme con lintento di ripetere
efficace, riesce sempre a colpire nel questa esperienza. Infine
segno, a coinvolgere e stupire chi ringrazio Dio per il cammino
lascolta. In questoccasione, fatto e per ci che stiamo
ripercorrendo la storia dei padri facendo in associazione, dove
dellAc, arrivato a invitarci in sempre pi spesso scopriamo
modo molto esplicito a prendere che la fatica condivisa fonte di
forza e spunto dai nostri gioia, gioia pura!
predecessori che si sono distinti per Fabio Biguzzi
essere pietre vive nella vita presidente Ac
associativa, ma anche nella politica parrocchia San Paolo
 PropostAc Gioved 6 luglio 2017 III

CONTINUA DA PAG. 1
Fare memoria di una bella storia
per costruire il futuro
Far crescere lo stile di unautentica sinodalit, un modo di essere
Popolo di Dio in cui ciascuno pu contribuire a una lettura attenta,
meditata, orante dei segni dei tempi, per comprendere e vivere la
volont di Dio, certi che lazione dello Spirito Santo opera e fa nuove
ogni giorno tutte le cose.
Vi invito a portare avanti la vostra esperienza apostolica radicati in
parrocchia, che non una struttura caduca - avete capito bene?
La parrocchia non una struttura caduca!-, perch
la presenza ecclesiale nel territorio, ambito dellascolto della
Parola, della crescita della vita cristiana, del dialogo,
dellannuncio, della carit generosa, delladorazione
e della celebrazione (Esort. apost. Evangelii gaudium, 28).
Ogni vostra iniziativa, ogni proposta, ogni cammino sia esperienza
missionaria, destinata allevangelizzazione, non
allautoconservazione. Il vostro appartenere alla diocesi e alla
parrocchia si incarni lungo le strade della citt, dei quartieri e dei paesi.
Mettetevi in politica, ma per favore nella grande politica, nella Politica
con la maiuscola!.
Ho raccolto dal discorso di papa Francesco i punti nodali dellimpegno
dellAzione Cattolica. Non sono certamente cose nuove, ma sono le
scelte tipiche dellAc che vanno rinnovate e calate nella realt
ecclesiale e sociale di oggi. Ne sottolineo solo una, quella di cui meno si
parla oggi nella Chiesa: la scelta di impegnarsi nella politica. Di fronte
alla generale disaffezione verso la politica - che anche la conseguenza
del malcostume e dellincapacit dellattuale classe politica - i cristiani
laici non possono abbandonarsi al disimpegno politico e rinchiudersi
nelle sagrestie, ma sono chiamati a dare il loro contributo irrinunciabile
per costruire la citt delluomo. E anche i laici di Azione Cattolica non
possono sottrarsi a questo impegno urgente ed esigente!
don Giordano Amati
assistente diocesano

Ciak, motore, Azione Cattolica

In scena i nuovi responsabili diocesani
Il Consiglio diocesano di Ac, eletto nellAssemblea del 4 febbraio scorso, ha scelto i responsabili della nostra
associazione. Ringraziandoli per il loro servizio, iniziamo a conoscerli
LAcr LAcg LAc adulti
si presenta si presenta si presenta
I nuovi consiglieri delegati per lAcr hanno unet Il gruppo dei delegati per lAcg una bella Per il Settore adulti la parrocchia di San Paolo alla
media bassa. La veterana del gruppo Stefania Di Leo, rappresentazione dello spaccato dellAzione Cattolica in recente assemblea diocesana ha fatto man bassa di voti,
gi vice-responsabile per due mandati consecutivi. tutta la diocesi: si parte dal lato Valle Savio per arrivare portando in consiglio ben tre rappresentanti, tutti di
Lesperienza sul campo e in diocesi per non manca: al Rubicone, con punte in centro e in periferia. lunga e bella storia in Azione Cattolica. Completano il
tutti sono educatori da anni, con una netta Con cavalleria, partiamo dalla vice-presidente quadro due donne e mogli anchesse ben radicate nella
predominanza femminile. femminile, la pi giovane del gruppo. vita parrocchiale e diocesana dellassociazione, un
Partiamo dal presentare marito e babbo dal volto fresco. A coronare il tutto con i
la neo-responsabile diocesana. Nome: Sara ruoli di vicepresidenti adulti rientrano in servizio
Cognome: Zambelli diocesano dopo alcuni anni pi in sordina, ma con lAc
Nome: Giulia Et: 22 sempre nel cuore, due aderenti di lunga data ricchi di
Cognome: Angeli Parrocchia: San Vittore energia e passione.
Et: 23 Sara al primo anno di laurea Partiamo dai vice presidenti di settore.
Parrocchia: San Giorgio-Bagnile magistrale in Cooperazione
Giulia nella vita infermiera, Internazionale. Le piace viaggiare Nome: Fabio
educatrice Acr da sempre nella e scoprire cose nuove. Dopo anni Cognome: Narducci
sua parrocchia e membro di impegno in Acr e Msac, il suo Et: 51
dellequipe da circa un triennio. servizio in diocesi e in parrocchia Parrocchia: Martorano
In Azione Cattolica mi sento in ora in Acg, settore a cui sente di Fabio lavora a Ravenna nel 118 ed
famiglia, sa di casa, di ricordi appartenere e che le dona tanto. educatore nellUnit Pastorale
belli, di un Amore grande, Sogno unAc dinamica, al passo Martorano-Ronta-San Martino. Vitale
racconta di s. Ci che sogna per lAc unAc con i tempi, che possa testimoniare il bello di essere di e gioioso, ha accompagnato per anni
stropicciata, vissuta, sgualcita, Cristo attraverso i suoi aderenti in ogni ambito della bambini e ragazzi nei percorsi Ac e
che non sta mai ferma, con le suole consumate, le propria quotidianit. oggi si dedica con vigore al settore
mani sporche. Ecco ora il vice-presidente, che molti conoscono grazie adulti. Sogno di esserci sempre, per lAc!.
UnAzione Cattolica sempre pronta ad accogliere, come organizzatore del Trofeo Benedetto.
accompagnare e prendersi cura. Nome: Roberta
Nome: Marco Cognome: Franceschini
Nome: Maria Federica Cognome: Molari Et: 49 anni
Cognome: Curr Et: 26 Parrocchia: San Pietro apostolo in
Et: 25 anni Parrocchia: San Pio X Solferino (Borello)
Parrocchia: SantEgidio Laureato alla magistrale di Insegnante di progettazione di moda,
Federica tecnico di laboratorio, Ingegneria Meccanica, lavora a persona razionale e creativa insieme.
mestiere un po nascosto e poco Faenza in una azienda che Appassionata di viaggi, cerca sempre
conosciuto; nel tempo libero produce macchine automatiche. di sorridere alla vita e alle persone che
adora cucinare. In parrocchia segue i giovanissimi, incontra. Aderente da lunga data, con
In parrocchia al momento non in diocesi membro dellquipe passione ed energia desidera essere
svolgo servizio in Ac, ma ci sono Acg. Ama i giochi di societ. fermento attivo, con un sogno per lAc: essere sempre in
cresciuta dentro fin da piccola e Desidero unAc aperta al mondo prima linea come testimone della gioia cristiana.
non immagino la mia vita senza. dove ogni membro possa sentirsi
Inoltre canta nel coro parrocchiale. protagonista, trovando vie di I consiglieri adulti proseguono con: Davide Casalboni (41
Immagino unAc presente in tutte le parrocchie della espressione atte a valorizzare i talenti di tutti. anni, cresciuto a San Vittore e da anni parrocchiano attivo
nostra diocesi. Oltre al servizio in Ac, si spende in Diocesi come di San Giorgio-Bagnile), Raffaella Pepa, che ha iniziato il
maestro e pianista nel coro Alma canta. suo percorso in Ac quando non cera lAcr, ma le Beniamine;
Oltre al responsabile e vice responsabile Acr, Valentina Santerini, 46 anni, di Case Finali, insegnante di
fanno parte del Consiglio: Gli altri consiglieri eletti per il Settore Giovani, sono scuola per linfanzia e attiva da sempre affinch la bella
Davide Magnani (24 anni, di San Pio X) Andrea Ugolini (26 anni, di Pievesestina), che divide le storia dellAc possa continuare a far incontrare Dio e
nella cui vita di educatore ha grande spazio sue giornate fra lezioni di Ingegneria, lezioni di musica e luomo, che sia bambino, giovane o adulto.
la musica, in particolare il pianoforte; vita in parrocchia e in Diocesi fra Ac e coro Alma canta, Concludiamo la presentazione dei consiglieri adulti con
Elisabetta Pinza (22 anni, di SantEgidio) studentessa Giulia Missiroli (26 anni, del Centro urbano), gi tre pezzi da 90 della parrocchia di San Paolo: i due fratelli
in Ingegneria e appassionata vicepresidente per il Settore Giovani e maestra nella vita Biguzzi, Francesco e Giacomo, rispettivamente di 38 e 32
aderente ed educatrice; Francesca Squeo (21 anni, di quotidiana; Emanuele Zanotti (25 anni, di Gambettola- anni, con alle spalle diversi incarichi diocesani e con
Santo Stefano) che sogna unAc che trasmetta Bulgarn) brillante laureato in Relazioni internazionali, davanti vite familiari gi ben avviate (Francesco con Mara
speranza e gioia alle persone poco credenti. che sogna unAzione Cattolica che possa essere casa e tre bambini) e con strade aperte (Giacomo, fresco di
Ultima, ma non ultima, Stefania Di Leo (33 anni, di anche per chi si allontanato. E infine, matrimonio con Sara); e infine lesplosivo Gennaro Bucci,
Case Finali) testimone in parrocchia, il vulcanico Giacomo Jack Battistini (27 anni, di vice presidente adulti per due mandati, che sogna da
nel lavoro e nel tempo libero della ricchezza del vivere SantEgidio) presidente parrocchiale, membro sempre per lAc la costituzione del Consiglio dei ragazzi e
in Ac un vero incontro con il Signore. dellquipe giovani. la partecipazione al Treno della Grazia.

Lestate non solo il tempo di vacanze e di riposo, ma
DallAve anche il tempo di letture arricchenti.
Tra le novit, lAVE ne propone una adatta a tutte le
Consigli fasce det. A colpi di pedale. La straordinaria storia di
Gino Bartali, di Paolo Reineri. A colpi di pedale Bartali
per le correva in cima ai Gran Premi della montagna e poi in
letture picchiata verso il traguardo, per trionfare nelle grandi
corse a tappe e nelle classiche di mezza Europa. A
estive colpi di pedale, a rischio della propria vita, per salvare
centinaia di ebrei dalle persecuzioni nazi-fasciste, na-
Per informazioni:
Ivan Fusconi, scondeva documenti falsi nel telaio dell'inseparabile
347 3663169 bicicletta. A colpi di pedale percorreva le strade di Fran-
ivan.fusconi@gmail.com cia, correndo per l'Italia libera ma in subbuglio dopo
lattentato a Palmiro Togliatti. Sempre a colpi di pedale,
guidato da una grande fede in Dio e con il desiderio nel
cuore di fare sempre il bene, senza bisogno di vantar-
sene in giro: questo stato il grande Gino Bartali!
I viceresponsabili del Settore Giovani Lucia Colombo e
Michele Tridente, accompagnati dallassistente nazio-
nale Tony Drazza, propongono Artigiani di futuro. Gio-
vani coraggiosi, fedeli, pieni di vita. Il libro il tentativo
ideale di raccogliere le intuizioni, le preoccupazioni e i
passi concreti di tutti coloro - e sono molti! - che in giro
per lItalia continuano a scommettere tutti i giorni, con-
vinti che non siamo venuti al mondo per vegetare, ma
per lasciare unimpronta (papa Francesco).
Lultimo consiglio, rivolto in particolare ai giovani e agli
adulti, il volume di Enzo Appella, Ad uno ad uno. Toni
e tratti di umanit redenta nei primi discepoli di Ges.
Il libro si consegna come l'evangelica lanterna della
donna che cerca, sul pavimento della propria casa, la
moneta perduta. Attraverso riflessioni esegeticamente
fondate su ciascuno dei dodici apostoli, il libro diventa
un vero e proprio campionario di toni e tratti di huma-
num redento e si propone quale strumento semplice
per chi - giovane o adulto, consacrato o laico - voglia ri-
percorrere litinerario di coloro che per primi hanno
sperimentato la possibilit di vivere pienamente il pro-
prio essere uomini.
IV Gioved 6 luglio 2017 PropostAc

UN ANNO
DI AMORI IN CORSO
Per raccontare Amori in corso anno XXI ab-
biamo scelto di affidarci alle parole di al-
cune coppie di innamorati.
Grati per quanto abbiamo ricevuto, con
gioia attendiamo in autunno altri innamo-
rati per partire carichi di entusiasmo da
condividere.
Amori in corso : testimonianza delle cop-
pie guida, accoglienza a prescindere della
storia della coppia, crescita nella cono-
scenza reciproca e confronto grazie a spunti
dati agli incontri su cu si lavora a casa,
quindi direttamente sul campo. unoc-
casione di confronto e dialogo per scoprirsi
e lasciarsi scoprire nella sincerit del-
lamore, in Dio e nellaltro. donare e pren-
dere senza riserve. essere parte di un
gruppo dove lamore il principale motore
che fortifica il cuore; sentirsi amati come
singoli e come coppia, lavorando insieme
per scoprire forze nuove e vere.
Grazie a questo progetto - raccontano
Francesca e Francesco - siamo riusciti a
confrontarci su argomenti nuovi, sco-
prendo aspetti dellaltro che non conosce-
vamo, ma soprattutto abbiamo allargato il
confronto con altre coppie. Questo ci ha
LE PROPOSTE ESTIVE DAI SETTORI. Dal 5 al 12 agosto il campo Acr a Sella Nevea
FOTO ARCHIVIO
CAMPO ACR 2016
alpino, pi precisamente a Sella
Nevea, in provincia di Udine, dal 5 al
12 agosto presso lhotel Sport Hotel
Forte.
Una sessantina di ragazzi avranno la
fortuna di vivere a contatto con la
natura e magari conoscerla un po
meglio per imparare a rispettarla e a
custodirla e certamente resteranno a
bocca aperta per la bellezza che
questo scorcio di Italia sapr offrire ai
loro occhi. I nostri acierrini saranno
accompagnati alla scoperta del Creato
Custodi di ci attraverso le parole del Papa
contenute nellenciclica Laudato s e
aiutati da una delle figure pi
conosciute, San Francesco dAssisi,
che ci stato donato che papa Francesco definisce come
un mistico e un pellegrino che viveva
con semplicit e in una meravigliosa
armonia con Dio, con gli altri, con la
natura e con s stesso. Partendo

permesso di entrare in contatto con altri
punti di vista condivisibili a tal punto da
farci cambiare o influenzare la nostra opi-
nione o non condivisibili tanto da fortifi-
care il nostro pensiero. stata
unopportunit per entrare in contatto con
altre realt di coppia e imparare qualcosa di
nuovo da ognuna di esse: sia da coppie ap-
pena formate, sia da quelle con un grande
bagaglio di esperienza alle spalle. Il tutto si
svolto con la possibilit di poter condivi-
dere liberamente il proprio pensiero con gli
altri, meditare in silenzio ascoltando pareri
esterni o anche parlare solo con il proprio
partner; varie volte capitato che il con-
fronto di coppia continuasse al di fuori del-
l'incontro, permettendo un dibattito pi
lungo e approfondito. Consigliamo a ogni
M
olto spesso non ci rendiamo
conto di quanto sia unico il
nostro Creato e ci
dimentichiamo che tutto questo ci
stato donato e spetta a noi il compito
di salvaguardarlo. Ormai la nostra
societ invece che custodire queste
bellezze pensa solo a deturparle e a
inseguire continuamente la politica
del cemento, tanto che gli spazi verdi
ormai si sono ridotti completamente.
A volte ignoriamo la tanta bellezza che
Il campo giovanissimi dellAzione Cattolica si svolger dal 29 luglio al 5 agosto in provincia di Udine
abbiamo attorno oppure
semplicemente la prendiamo come
un dato di fatto e non facciamo nulla
per custodirla. Forse dovuto anche
dal fatto che non la conosciamo fino
in fondo e non abbiamo mai avuto
modo di viverla e vederle con i nostri
occhi. LAzione cattolica offre ai nostri
ragazzi questa opportunit. Il campo
Acr li porter a vivere una settimana
in uno dei paesaggi pi belli del
nostro paese: quello del nostro arco
proprio da questi mezzi, i ragazzi
potranno sperimentare la bellezza
della relazione con ci che li circonda:
con Dio nella preghiera, con il Creato
dove sono immersi e con gli altri
ragazzi nellamicizia. Per fare di loro
degli migliori cittadini stimolandoli a
sentirsi chiamati ad essere custodi di
ci che stato offerto loro
gratuitamente, donato dal nostro
Creatore.
Davide Magnani

Faccia a faccia con la fragilit

coppia questesperienza che a nostro parere
non pu che fortificare il rapporto permet-
tendo di mettersi in gioco e intensificare il
lavoro di squadra!
don Gabriele Foschi

C
e le coppie guida i sono cose anche con lo scorrere
degli anni non passano mai di
moda e anzi, col susseguirsi delle
stagioni trovano sempre il modo per
rinnovarsi, rigenerarsi e adattarsi ai
tempi che cambiano. Un po come la
Metti un week end nostra Azione Cattolica, che proprio
questanno ha dato inizio ai
(da Dio!) festeggiamenti per i suoi notevoli 150
anni con un incontro unico con papa
a... Vicenza Francesco, il quale ha donato parole di
incoraggiamento e di fede a tutti i suoi
Sabato 22 associati. Ed proprio sullonda di
e domenica 23 luglio questi 150 anni carichi di storia,
passione e protagonismo che il Settore
Partenza alle 6,30 dal piazzale Ippo- Giovani della nostra diocesi si appresta
dromo di Cesena (viaggio con mezzi ad avventurarsi nel periodo estivo,
propri) facendosi largo tra vacanze, spiagge e
Alloggio presso il pensionato della Ma- ombrelloni riproponendo un
donna di Monte Berico appuntamento immancabile, sempre
Quota: 120 euro. fisso quanto sempre innovativo: il
Per informazioni: campo scuola giovanissimi!
Fabio Narducci, 349 2818736; Il camposcuola giovanissimi pensato
Roberta Franceschini, 347 4188708. per tutti i ragazzi delle scuole superiori,
dai 15 ai 19 anni, e chi vi ha gi
partecipato lo sa, una volta che si prova
non ne si pu pi fare a meno! La
curiosit dellattesa, la gioia della
partenza, i sorrisi di rivedere amici di
altre parrocchie e la sorpresa di
trovarne di nuovi, la curiosit per
lhotel e quali saranno le camere?!;
lincertezza del nuovo gruppo di
incontri, la paura di buttarsi e il sollievo
di quando si parla, ci si apre, si
viene capiti; il silenzio della
preghiera, le risate nelle
passeggiate, lo stupore di
nuovi paesaggi, la complicit
con gli educatori e le sgridate
degli educatori, il tenersi per
mano durante il Padre Nostro,
tutti insieme, il condividere la
tavola, sperimentare nuovi
giochi, sentire Ges vivo e
presente in mezzo a noi. Il
campo tutto questo e molto
altro! impossibile predire
quali imprevisti capiteranno e
quali episodi resteranno
impressi nella memoria rendendolo unico
rispetto a tutti gli altri, ma una cosa certa:
sar unesperienza bellissima.
Unquipe di una ventina di educatori,
guidata dallassistente don Fabrizio Bicio,
gi al lavoro per strutturare le giornate che i
ragazzi passeranno dal 29 luglio al 5 agosto,
nella location prescelta, Sport Hotel Forte a
Sella Nevea, in provincia di Udine. La
struttura fondamentalmente rimane
invariata: ai momenti immersi nel Creato
durante le passeggiate, per ammirare la
natura e la montagna che ci circonda, si
alterneranno i momenti in hotel, divisi in
gruppi, in cui si affronter la tematica di
questanno attraverso giochi, attivit,
preghiere, segni, gesti, ma soprattutto grazie
alla passione e alla curiosit di ciascuno dei
CAMPO GIOVANISSIMI 2016
AL SERMIG DI TORINO
(FOTO ARCHIVIO)
ragazzi.
Ma quale sar la tematica che ci
accompagner per questi sette giorni? Si
tratta di una parola un po complessa, che
durante questanno pastorale si sentita
ripetere innumerevoli volte ma che forse
rimane ancora un po sconosciuta: fragilit.
Cosa vuol dire essere fragili? Come ci
rapportiamo noi alle nostre fragilit e ai
nostri limiti? Dov Ges in tutto ci?
Insieme lavoreremo su queste domande
cercando una risposta, e speriamo che poi i
ragazzi possano raccontare il percorso fatto
a chi non cera, genitori, amici,
parrocchiani, compagni di scuola e di sport,
attraverso la loro testimonianza viva nel
quotidiano.
A cura dellquipe Acg

Giovani D al 19 al 26 agosto si terr il campo per i

giovani di Azione Cattolica. Campo par-
ticolare che li vedr impegnati in un pelle-
sulle orme grinaggio che percorrer le vie del
Cammino di San Vicinio, primo vescovo di
di San Vicinio Sarsina, il cui carisma era quello di guarire i
fedeli da infermit fisiche o dellanimo gra-
Dal 19 al 26 agosto zie a una catena che poneva loro al collo e
che ancora oggi viene imposta ai fedeli per
il campo itinerante le preghiere di benedizione e liberazione
degli infermi e per le preghiere di esorcismo.
da Sarsina Il percorso stato inaugurato nel 2009 in oc-
a La Verna casione delle celebrazioni del primo Mille-
nario della Basilica di San Vicinio da Sarsina
ed completamente segnato e riconoscibile
proprio dal simbolo della catena.
La caratteristica del Cammino di San Vicinio
quella di essere tracciato recuperando vec-
chie mulattiere e sentieri, evitando le strade
asfaltate, esaltando, in tal modo, lintensa
spiritualit del camminare da pellegrini im-
mersi nella natura e lontani dai rumori della
citt.
Inoltre il Cammino permette di visitare di-
verse basiliche, monasteri e santuari del ter-
ritorio romagnolo e toscano, come il
monastero di Camaldoli, meta della terza
tappa del pellegrinaggio, o come il santuario
della Verna, meta della quinta e ultima
tappa del pellegrinaggio, presso il quali i
giovani si fermeranno due giorni, ospitati
dalle suore della Sacra Famiglia, per conclu-
dere il campo.
Non mancheranno momenti di riflessione
personale e di condivisione in gruppo at-
torno al tema, molto attuale e profondo, resi
pi intensi dalla bellezza della natura e dalla
spiritualit dei luoghi visitati, che offrono
allanimo di chi affronta il cammino
il beneficio dellincontro con la propria es-
senza.
Sara Zambelli
 Cesenatico Gioved 6 luglio 2017 11

Stazione ferroviaria spostata nei locali occupati in passato

dallInformagiovani, con nuovo
giorni della Notte Rosa sia la
biglietteria che i bagni pubblici

Riorganizzazione degli spazi accesso diretto dallinterno della

In accordo con Rete
ferroviaria italiana,
nuova sede
per la biglietteria
e apertura estiva
dei bagni
Amministrazione comunale di
L Cesenatico, in accordo con Rete
ferroviaria italiana (R), ha
previsto una riorganizzazione di alcuni
degli spazi direttamente gestiti
allinterno della stazione ferroviaria.
In particolare, la biglietteria sar
stazione.
Grazie a un accordo con R, dal 1
luglio al 31 agosto saranno riaperti i
bagni della stazione, chiusi per i
ripetuti atti vandalici.
Sar lAmministrazione comunale a
garantire lapertura alle 8 e la
chiusura alle 19, mentre R si
occuper della pulizia dei locali.
Inoltre, come ogni anno, durante i
saranno aperti e in funzione.
Soddisfatto lassessore al
Bilancio Roberto Amaducci che
commenta: Stiamo lavorando
nellottica di risparmio di costi
per il Comune. Puntiamo a una
razionalizzazione della spesa e
a una sempre pi procua
collaborazione con R per un
servizio migliore per pendolari e
turisti.

Lideatore don Mirco Bianchi:Per valorizzare la tradizionecon un pensiero a Charlie Gard
sempre pi multiculturale.
Un altro spunto ha animato
liniziativa di don Mirco, che spiega:
In questi giorni la Corte europea per i
diritti delluomo ha decretato che il
piccolo Charlie Gard sia ucciso contro
il volere dei suoi genitori.
SantAgostino diceva che chi canta
prega due volte. Ho voluto dedicare
questo canto come preghiera per
Charlie e per la vita.
Il sacerdote si dice soddisfatto della
riuscita del gesto, perch un segno
semplicissimo, grazie a internet, ha
avuto un grande riscontro,
coinvolgendo persone con
provenienze e sensibilit diverse,
San Giacomo
Pellegrinaggio
Viaggio in Terra Santa
La parrocchia di San Giacomo apostolo
organizza, dal 9 al 17 ottobre, un
pellegrinaggio in Terra Santa. I pellegrini
saranno accompagnati da don Giuseppe
Ferretti e don Gian Piero Casadei, parroco di
San Giacomo. Mete del viaggio saranno:
Betlemme, Nazareth, Gerusalemme, Gerico,
Tabor, Lago di Tiberiade. Per informazioni,
programma dettagliato del viaggio e iscrizioni
si pu contattare la segreteria parrocchiale (la
mattina) al numero 0547 80232, o scrivere a
don Gian Piero alla seguente mail:
dongp67@gmail.com.

Dalla ruota si leva allunisono unite per cantare la bellezza delle

proprie radici e della vita.
Lattivit di don Mirco per animare le
sue parrocchie nel periodo estivo
Luned culturali
Sul tema della fragilit
il coroRomagna Mia continua con la proposta La fede non
va in vacanza. Oltre a Messe,
confessioni, chiese aperte fino a tarda
notte e campi scuola per ragazzi, il
Continuano i Luned culturali organizzati dalla
parrocchia di San Giacomo, sul Porto Canale.
Si prosegue il 10 luglio con La fragilit delle
persone pi deboli: storie e studi della
programma prevede lAngelus di papa
trisomia 21. Presieder lincontro Pierluigi

C
ento persone si sono ritrovate
venerd scorso sulla ruota
panoramica, installata in piazza
Costa a Cesenatico, ai piedi del
grattacielo, per cantare Romagna
mia. Liniziativa stata promossa da
don Mirco Bianchi, parroco di
Villamarina e Gatteo Mare, che un
mese fa aveva lanciato liniziativa su
Facebook, dando appuntamento per
la sera del 30 giugno.
A spiegare come nata lidea lo
stesso don Mirco: Si tanto parlato di
questa ruota. Appena installata, sono
andato a vederla di persona. A me non
piace, soprattutto dove collocata, ma
mi sono detto: ormai l. Voglio fare
qualcosa di simpatico per animarla.
E cos nata lidea di unadunata per
cantare Romagna mia, linno della
nostra terra, un modo laico - secondo
le parole di don Mirco - per affermare
che abbiamo delle tradizioni da
custodire e valorizzare, in un contesto
Francesco trasmesso ogni domenica
Strippoli, professore associato di Biologia
in diretta su maxi schermo in piazza
applicata presso luniversit di Bologna.
della Libert a Gatteo Mare. Dal 20 al
Lultimo appuntamento per luned 24 luglio
23 luglio a Villamarina e Gatteo Mare
con la presenza di Lucia Bellaspiga e Monica
sar presente la Madonna pellegrina
Sargentini, giornaliste rispettivamente dei
di Loreto. Il 15 agosto sar proposto il
quotidiani Avvenire e Corriere della Sera.
quinto pellegrinaggio mariano a piedi
Lincontro avr come titolo Raccontare e
della riviera romagnola, con partenza
rispettare la fragilit delluomo nei mass-
alle 5 del mattino da Gatteo Mare e
media.
arrivo, dopo due ore di cammino, a
Gli incontri si svolgeranno presso il cortile del
Villamarina.
Museo della Marineria (via Armellini, 18) sul
Matteo Venturi
Porto Canale a partire dalle 21,15.

Mostra al via
Avis, positivi i dati cesenaticense Francesco Sami ha fatto un appello
rivolto soprattutto ai pi giovani: Donare sangue
importante cos come lo avere sempre nuovi soci
Che cos luomo?
Durante il mese di luglio presso il centro

del primo semestre donatori. Faccio un appello a tutti, in particolare ai

umeri positivi per la sezione comunale dellAvis di
giovani a intraprendere tale percorso.
Chi volesse iniziare deve avere unet compresa tra i 18
e i 60 anni e deve pesare almeno 50 chili. sufficiente
parrocchiale San Giacomo sar allestita la
mostra Che cos luomo perch te ne ricordi?
Genetica e natura umana nello sguardo di
Jerome Lejeune. Si tratta della mostra del

N Cesenatico. I dati relativi alle donazioni di sangue

e plasma nel periodo dal 1 gennaio al 30 giugno
scorsi hanno registrato i seguenti numeri: sono state
racolte 839 donazioni, di cui 661 di sangue intero e 178
di plasma da aferesi.
Nello snocciolare i numeri il presidente dellAvis
che si presenti a digiuno il gioved mattina, dalle 7,45
alle 10,45, presso la sede Avis situata allospedale
Marconi, munito di tessera sanitaria e di documento
Meeting di Rimini sul servo di Dio, professore
Lejeune, scopritore della trisomia 21. Rimarr
aperta tutti i giorni dalle 21 alle 23, con
didentit valido. Per ulteriori informazioni possibile chiusura nelle giornale di luned 3, 10 e 24
contattare la segreteria, aperta tutti i giorni, dalle 8,30 luglio, in concomitanza con i Luned culturali.
alle 12,30 al numero telefonico 0547 674832.

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12 Gioved 6 luglio 2017 Valle del Rubicone

Montenovo | Festa per don Tarcisio Domenica SanVincenzo Ferreri Gambettola

Montiano celebra Sei profughi
la festa del patrono accolti in citt
esta del patrono san Vincenzo Ferreri domenica 9 luglio a
F Montiano. La Messa solenne sar celebrata alle 11 in
parrocchia. Alle 18, Messa allaperto in piazza Maggiore e G ambettola ospiter sei
profughi. Lo ha comunicato nei
processione con limmagine di san Vincenzo per le vie del giorni scorsi il sindaco Roberto
paese, accompagnata dalla 3MontiBand. Sanulli: La Prefettura di Forl -
Nei tre giorni precedenti la festa, ci sar la Messa in parrocchia Cesena, a seguito dei numerosi
alle 20. Nella celebrazione di sabato 8 luglio saranno ricordati i arrivi di richiedenti asilo che si
tre santi francescani montianesi (Francesco Fragolla, Gregorio susseguono da giorni sulle coste
Grassi, Elia Facchini), martirizzati in Cina nel 1900 e italiane, dopo linvio sul territorio
canonizzati da san Giovanni Paolo II nel 2000. provinciale di 49 migranti nel corso
Il programma ricreativo, organizzato dal comitato san della settimana, sabato scorso ha
Vincenzo Ferreri in collaborazione con la Pro loco, prevede disposto linvio di ulteriori 13
quattro serate di festa in piazza alle 21. Si parte venerd 7 migranti. Sei richiedenti asilo sono
luglio con lanimazione per bambini di Bimbo Bell. Sabato 8 stati destinati in una casa privata
luglio sar la volta del folk di Franco dolce vita. Domenica 9 in via Sotto Rigossa, 1003.
luglio appuntamento con lorchestra spettacolo 70 mi da 80 Siamo di fronte - ha concluso - a
Ho trascorso a Montiano gli anni spensierati della mia fanciullezza nel benemerito istituto e, alle 23,15, con i fuochi darticio della ditta Fonti misure straordinarie e verranno
Figli del popolo. Il 9 ottobre 1982 il vescovo mi ha mandato a Montenovo, a sostituire il pirotecnica di Saludecio. utilizzate tutte le possibili
compianto don Gino Pollarini. Qui sono rimasto per dieci anni. Oggi vi ritorno, con tanta Luned 10 luglio in programma la chiusura della kermesse con soluzioni per affrontare
commozione, per celebrare il mio 50 anniversario di sacerdozio. Cos donTarcisio DallAra, la musica di Giada & Marilena. A tutti i convenuti sar offerta lemergenza che coinvolge lintero
piadina con prosciutto. Paese. La situazione verr
si rivolto ai parrocchiani di Montenovo durante la Messa celebrata domenica 2 luglio, alla Tutte le sere funzioner, dalle 19, uno stand gastronomico. monitorata di concerto con le forze
presenza dellattuale parroco, padre Domenico Altieri, in una chiesa piena di fedeli. Mv dellordine.

RONCOFREDDO. Due i progetti esecutivi MONTECODRUZZO,

LA TORRE CIVICA TRANSENNATA

per la sistemazione di grosse frane in collina

Dissesto idrogeologico
Gli interventi sul territorio
C
ittadinanze onorarie e fondi contro il Uno riguarda il consolidamento e la
dissesto idrogeologico a
Roncofreddo. Sabato 1 luglio si messa in sicurezza del versante franoso
svolta in municipio la cerimonia di che a Montecodruzzo sta minacciando
conferimento della cittadinanza onoraria
al ministro dellambiente Gian Luca labitato e la torre civica. Laltro
Galletti e allassessore regionale a politiche relativo alla sitemazione della strada
ambientali, difesa del suolo e protezione
civile Paola Gazzolo. fra il capoluogo e Santa Paola
Nel consegnare le pergamene, il sindaco
Massimo Bulbi ha sottolineato la cura verso il territorio e strada compreso fra il capoluogo e Santa Paola. Le opere urgenti di messa in sicurezza della torre, a
limpegno concreto a favore dellambiente e del contrasto al Lintervento, da 500mila euro, stato inserito, assieme ad rischio crollo, sono gi iniziate e si concluderanno il
dissesto idrogeologico da parte dei due politici. altri nove, nella programmazione proposta dalla Regione prossimo settembre. I lavori, affidati alla ditta Ambrogetti
Il ministro e lassessore - ha rimarcato Bulbi - si stanno al Ministero dellambiente attraverso il piano frane ed srl e finanziati con 50mila euro dal Ministero dei beni
battendo per non lasciare soli i piccoli comuni, come in attesa di essere finanziato. culturali, prevedono il consolidamento delle murature
Roncofreddo, attraverso lerogazione di risorse economiche e Al termine della cerimonia stato illustrato nel dettaglio pi lesionate con micropali e perforazioni armate e
umane in un quadro di interventi allinsegna della lintervento previsto a Montecodruzzo, dove una frana rinforzi con iniezioni di malta.
prevenzione, determinante per affrontare le criticit lunga 150 metri minaccia labitato e la Torre civica, bene In autunno partir poi il primo stralcio di interventi di
esistenti. di propriet del Comune, tutelato dalla Soprintendenza consolidamento del versante in frana sotto labitato. Gli
Si deve al ministro Galletti e allassessore Gazzolo, insieme al Belle arti. interventi, che dovrebbero terminare a luglio 2018,
Servizio tecnico di bacino, linserimento nel Piano nazionale Nellambito di una intesa fra Regione, Soprintendenza e prevedono il rafforzamento corticale antierosivo della
decennale contro il dissesto idrogeologico di due progetti Comune di Roncofreddo stato predisposto un scarpata mediante la tecnica del soil nailing, dove la
esecutivi relativi alla sistemazione di grosse frane nel intervento complessivo di consolidamento del versante pendenza sar rinforzata con linserimento di tiranti e reti
territorio di Roncofreddo. franoso e di messa in sicurezza della Torre civica da un di acciaio. Lungo il ciglio della scarpata sar installato un
Il primo riguarda il consolidamento e la messa in sicurezza milione e 300mila euro. Il primo stralcio del progetto, gi cordolo in cemento armato fondato su barre perforate.
del versante franoso sottostante labitato di Montecodruzzo esecutivo, stato finanziato con 600mila euro Sono inoltre previste opere di regimentazione delle acque
con 600mila euro gi finanziati. dallaccordo di programma tra il Ministero dellambiente superficiali.
Il secondo progetto concerne la sistemazione del tratto di e la Regione Emilia Romagna. Matteo Venturi

Prodotti di Romagna
Malatestiano.
Durante la serata, animata dal gruppo
musicale Marci blues band, sar
possibile degustare i vini delle migliori
zone del forlivese e del cesenate e
Terme della Fratta e vini in premio.
Presso il terrazzo panoramico del
Castello sar possibile prendere parte
a degustazioni guidate gratuite di vini
rossi pregiati, a cura dellAssociazione

tutti da gustare
Longiano, sabato 8 luglio, dalle 19 alla mezzanotte, nella piazza e nella corte del
assaggiare i piatti e i prodotti tipici della
tradizione romagnola proposti da
aziende agricole, agriturismi e altri
produttori di specialit.
Nello specifico, saranno presenti 25
italiana sommeliers, e di olio extra
vergine di oliva, a cura di tre
produttori del territorio.
Fa sapere Lorenzo Angelini, direttore
della Strada dei vini e dei sapori:
aziende, di cui 14 vitivinicole con 50 Nel 2017 ricorrono il 50esimo
castello Malatestiano, si terr la dodicesima edizione diVini e sapori in strada tipologie di vino, e 10 proposte anniversario della Denominazione di
gastronomiche quali torte, frutta, origine protetta (Dop) del Sangiovese

L
e eccellenze
enogastronomiche del
territorio si danno
appuntamento a Longiano per la
dodicesima edizione di Vini e
sapori in strada. La rassegna, a
cura dellassociazione Strada dei
vini e dei sapori dei colli di Forl e
Cesena con il contributo del
Comune di Longiano, in
programma sabato 8 luglio, dalle 19
alla mezzanotte, nella piazza e
nella corte del castello
lasagnette, strozzapreti, pasta fredda,
bruschette e piadina farcita.
Ospiti della serata lazienda vitivinicola
Vicari di Morro Dalba (Ancona), il
podere La collina di Brisighella
(Ravenna) e il comitato San Lorenzo
group di Longiano.
I visitatori potranno acquistare un kit
formato da calice, tracolla e dieci
tagliandi per degustazioni e assaggi. Sar
possibile partecipare al concorso I
migliori vini e sapori per te, con
estrazione di percorsi benessere alle
e il 30esimo anniversario della
Denominazione di origine controllata
e garantita (Docg) dellAlbana.
Durante la serata si dar il massimo
risalto a queste due importanti
ricorrenze.
Non mancher laspetto culturale. La
fondazione Tito Balestra rester
aperta per due visite guidate al costo
agevolato di 3 euro e sar attivo un
laboratorio di argilla per avvicinare i
bambini allarte.
Matteo Venturi
 Valle del Savio Gioved 6 luglio 2017 13

Un milione di euro Valle Savio | La Bcc di Sarsina in gita sociale

per nuovi agriturismi
A
llinterno del Piano di Sviluppo Rurale
2014-2020 della Regione Emilia
Romagna, il Gal LAltra Romagna ha
pubblicato il bando 6.4.01 Creazione e
sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche
che stanzia un milione di euro di risorse da
destinare su tutto il territorio rurale di
competenza, costituito da 20 comuni della
Provincia di Forl-Cesena e cinque comuni
della Provincia di Ravenna.
I beneficiari del finanziamento sono gli
imprenditori agricoli singoli e associati
ricadenti nel territorio dei 25 Comuni di
competenza del Gal.
I comuni del Cesenate interessati sono:
Bagno di Romagna, Borghi, Mercato Saraceno,
Montiano, Roncofreddo, Sarsina, Sogliano al
Rubicone e Verghereto.
Il bando rivolto agli imprenditori agricoli
iscritti negli elenchi regionali che disciplinano
lattivit agrituristica e la multifunzionalit
delle imprese agricole.
Obiettivo del bando quello di rafforzare la
vocazione turistica locale attraverso il supporto
alla qualificazione e lo sviluppo di attivit di
accoglienza utilizzando le opportunit di
diversificazione offerte alle aziende agricole,
incentivando un ampliamento dellofferta.
Laliquota di sostegno del finanziamento
compresa tra il 40 e il 50% della spesa
ammissibile.
Il bando consultabile su sito
www.altraromagna.it, e contestualmente
stato inviato a tutti i Comuni, alle Province, alle Gita sociale per la Bcc di Sarsina. Listituto di credito con sede a Sarsina, ma con filiali in tutta
Unioni dei Comuni, alle Camere di Commercio laValle del Savio, ha organizzato, dal 22 al 25 giugno scorso, un viaggio turistico per i soci a
e a tutte le Associazioni di categoria delle Budapest, la capitale dellUngheria, conosciuta come la regina del Danubio. I partecipanti,
Province di Forl-Cesena e Ravenna dellarea di tra i quali il direttore della Bcc, Mauro Freschi, e il presidente, Mauro Fabbretti, hanno visitato
competenza del Gal LAltra Romagna.
Il bando rimarr pubblicato fino al 3 novembre
il quartiere Pest e hanno continuato con la visita di Buda, la citt vecchia.Tra le mete toccate
2017, data entro la quale dovranno pervenire le ancheVisegrad e Esztergom, questultimo centro ungherese della chiesa cattolica con la visita
domande. al duomo.

Sarsina. Sabato 8 luglio latteso appuntamento con la Festa Romana Bagno di Romagna
Unestate in...mostra
tutti i locali e taverne del centro storico.
Ledizione 2017 offre molto altro. Dalle stata inaugurata sabato scorso la nuova
visite guidate al Museo archeologico, stagione espositiva Bagno darte,
uno dei pi importanti del nord Italia, a promossa dal Comune di Bagno di Romagna
mostre, incontri, commedie, spettacoli con la direzione artistica e organizzativa
di legionari, acrobati, danze, fuochi dellArts Factory di Mercato Saraceno,
circensi in piazza e nelle vie adiacenti. E guidata dallo scultore Roberto Giordani e
ancora laboratori di pittura e mosaico dal pittore Alessandro Casetti.
per bambini allinterno
dellaccampamento romano, concerti
darpa, antiche letture animate.
Da non perdere lesposizione di sculture
Echi dellartista Glauco Gamberini,
presso la sala mostre di via IV novembre.
Il Museo archeologico sar anche la
SPETTACOLO IN PIAZZA PLAUTO DURANTE sede che ospiter, alle 18,30, la
LA FESTA ROMANA (FOTO ARCHIVIO STEFANO GIANNINI)
conferenza Due chiacchiere sul cibo
nella romanit. Interverr il professor Ad aprire la rassegna la mostra Sguardo

Un tuffo tra i fasti Roberto Mario Danese, ricercatore e Periferico di Alice Tamburini.
docente di lingua e letteratura latina Lesposizione racconta linteresse e la
allUniversit di Urbino. ricerca di Alice per gli sguardi. Inizio dagli
Tra le novit, il progetto teatrale sugli occhi - spiega Alice -. Le mie opere non

di un passato che fu autori antichi Deus ex machina, a cura

dellassociazione culturale Fatti darte,
gruppo composto da ragazzi tra i 12 e i
15 anni coordinati e diretti da Veronica
hanno un titolo finch non si riconoscono
in qualcuno, finch non trovano un corpo.
Prendono forma da oli, acrilici, carta da
parati, vengono incisi, strappati, lavati e
ridipinti, oscurati e fatti riemergere. Sono

I
l secondo sabato di luglio, a Sarsina,
lappuntamento con la Festa
Romana. Sabato 8 luglio, nel centro
storico, andr in scena la 16esima
edizione dellevento che caratterizza
lestate plautina. Organizzata dalla Pro
loco, con il patrocinio del Comune di
Sarsina e il sostegno della Banca di
Credito Cooperativo di Sarsina, la Festa
Romana vuole essere una rievocazione
storica del passato romano della
cittadina, in rigoroso costume depoca.
La citt si vestir a festa per ricordare il
glorioso passato, riproponendo larte, la
cultura e la gastronomia dellantica
Roma. Il centro storico sar addobbato
con colonne, capitelli, statue, carri e
stendardi.
Il clou della festa sar il grande
banchetto (con inizio alle 21) in piazza
Plauto con piatti che rievocano quelli
del cuoco Apicio, gastronomo
nellantica Roma. Si potr cenare, ma
scordatevi le posate, nel convivio della
Pro loco (prenotazione obbligatoria al
numero 0547 94850 o 347 0410711) e in
Bassani (alle 20 in piazza Plauto); e la
commedia, inserita anche nel cartellone
del Plautus Festival, Odissea, dallepica
al racconto (alle 21,30 presso il Foro
romano) con Fabio Facchini.
Alle 22,30, sonorit daltri tempi con
Peppe Consolmagno in piazzale
Santarelli (davanti al grande mausoleo
di Rufus).
Durante la serata, dimostrazione pratica
gratuita di massaggi antichi proposti
dallo staff delle Tre Terme di Bagno di
Romagna.
complessi come le personalit che
abiteranno.
Il percorso espositivo Sguardo periferico
rester aperto nei locali di Palazzo del
Capitano (via Fiorentina 38) fino al 20
agosto. Lesposizione sar visitabile dal
marted al sabato, dalle 16 alle 18 e dalle
20,30 alle 22,30. La domenica e i festivi
dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Chiuso il
luned.
La programmazione espositiva realizzata
con il contributo di Soggetel e con la
collaborazione di Soundido per la parte
musicale.

La Valdinosi firma una mozione

Ponte Giorgi
Valorizzare i Cammini
V
alorizzare i cammini e i per-
corsi storico-devozionali
come il Cammino di San Vi-
cinio - oltre 300 chilometri per un
itinerario che si snoda in gran
parte nelle colline e nellAppen-
nino Cesenate - o il Cammino di
San Francesco e la Via Romea
Germanica, che attraversano il
territorio provinciale. lobietti-
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi vo di una mozione presentata al
di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Senato e sottoscritta dalla parla-
mentare cesenate Mara Valdino-
Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente si.
secondo le ricette delle nostre nonne I Cammini rappresentano
unopportunit di sviluppo turi-
Ristorante Albergo Bar stico per aree solitamente poco
sviluppate da questo punto di vi-
47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc) sta - osserva la Valdinosi -. Pro-
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636 muovono un turismo che valoriz-
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto za gli aspetti storici, culturali e
ambientali. Questi itinerari inco-
raggiano il dialogo fra culture e
religioni. Possono aiutare a com-
prendere meglio la nostra storia,
quella europea. Valorizzano lo
sviluppo sostenibile, tutelando il
patrimonio culturale e naturale.
Con la mozione si impegna il Go-
verno a favorire la conoscenza e
la visita dei Cammini alle scuole,
ma anche il coinvolgimento dei
ragazzi nelle associazioni o negli
enti che valorizzano le esperien-
ze di questi itinerari. Anche a li-
vello universitario si possono
stringere convenzioni in unottica
di promozione e ricerca di queste
realt - conclude la senatrice -
senza dimenticare come la pro-
mozione dei Cammini sia impor-
tante per incentivare lattivit fi-
sica e migliorare la salute delle
persone.
14 Gioved 6 luglio 2017 Solidariet

8xMILLE. stata lanciata in questi giorni una campagna di ampia portata, della durata di tre anni, per accompagnare
le persone migranti e realizzare progetti nei Paesi di origine, di transito e di destinazione dei migranti

C
ome accompagnare le
persone migranti in
cammino? Come
tutelare la loro libert di
partire e di restare? Come
rendere il viaggio e il progetto
di migrazione sicuro? Come
promuovere, in Italia,
comunit accoglienti,
inclusive, integrate, aperte
allinterculturalit? Sono
queste le domande di fondo a
cui cerca di dare risposte la
campagna della Cei Liberi di
partire, liberi di restare. Una
iniziativa straordinaria per la
quale la Cei ha scelto di FOTO ARCHIVIO SIR
destinare 30 milioni di euro
dei fondi 8xmille nellarco di
tre anni, vista lampiezza
geografica e temporale della
proposta. Saranno coinvolti i
Paesi di partenza, transito e
destinazione dei migranti,
Liberi di partire, liberi di restare
con iniziative di tipo culturale
e pastorale e finanziamenti e
realizzazioni di progetti
concreti. Negli ultimi tre anni
sono arrivate in Italia pi di
500mila persone di oltre 80 nazionalit
diverse, prevalentemente africane, tra cui
decine di migliaia di bambini e
adolescenti non accompagnati. Intanto
migliaia ne muoiono ogni anno (5mila nel
solo 2016) nel tentativo di attraversare il
Canale di Sicilia, il tratto di mare pi
pericoloso e mortale al mondo. A livello
globale oltre 250 milioni di persone ogni
anno si mettono in cammino, di cui 65
milioni sono rifugiati, sfollati e richiedenti
asilo. La Chiesa italiana vuole cogliere la
sfida di questo segno dei tempi, una
umanit in cammino che spesso incontra
sofferenza e morte, umiliazioni, ma che
aspira come tutti a realizzare sogni e
desideri di costruirsi un futuro. La
campagna stata lanciata in occasione
dellAssemblea generale Cei di maggio.
Apostolato del mare) e le
realt ecclesiali attive su
questi temi (istituti
missionari, congregazioni,
associazioni e movimenti,
realt che lavorano nella
cooperazione
internazionale). Un segno di
pastorale unitaria da fornire
anche alle nostre diocesi, un
lavoro di rete, nello stile del
nuovo Dicastero per il
Servizio allo Sviluppo umano
integrale. Si svolger a livello
locale, nazionale, europeo ed
internazionale, nellarco di
tre anni.
I destinatari e gli ambiti di
intervento. La strategia di
intervento prevede azioni a
partire dalle realt locali nei
Paesi di origine, in quelli di
transito e in Europa e in
Italia. Tra i beneficiari
Destinati 30 milioni di euro dai fondi 8xmille. Il tema di fondo privilegiati vi saranno i
minori e le loro famiglie, le
la libert: di partire, restare o rientrare nel proprio Paese vittime di tratta e le fasce pi
deboli.
Perch? La loro storia ci ricorda come sia significare la migliore premessa per I progetti saranno realizzati in primo
loro negato il diritto di rimanere nella loro iniziare un cammino di ritorno in un luogo nei 10 Paesi di maggior provenienza
terra, violata in diversi modi - si legge nel Paese a cui ridonare una storia di libert e dei minori, con particolare attenzione
progetto -. Non stato loro concesso di costruire sviluppo. Tema centrale il allAfrica e alle rotte migratorie, compresi i
partire in sicurezza, e neppure la libert di concetto stesso di libert, presupposto luoghi di transito. Saranno coinvolte
cercare un futuro migliore senza correre fondamentale per la pace e la giustizia. anche le realt ecclesiali attive
rischi enormi di ogni tipo. Le ragioni sono nellaccoglienza e nella cura
note: mancanza di cibo, acqua, lavoro, Come e chi? Un gruppo di lavoro dei minori in Italia, a partire da quelle pi
povert estrema, guerre, disastri naturali a multidisciplinare seguir, a livello di vicine ai porti di sbarco. Tra gli ambiti di
causa dei cambiamenti climatici, degrado segreteria generale della Cei, la campagna intervento: educazione e formazione
ambientale. Il metodo e il percorso in tutte le sue fasi: dalla proposta alla professionale, informazione in loco sui
indicato da papa Francesco attraverso programmazione operativa, alla rischi della migrazione, progetti di
quattro verbi: accogliere, proteggere, realizzazione, fino alla verifica e carattere sociale e sanitario a favore dei
promuovere e integrare. La libert di valutazione. Il tutto in riferimento alla pi deboli, progetti per la promozione di
partire non nega la libert di restare o di presidenza, al Consiglio permanente e opportunit lavorative e
ritornare nella propria patria, precisano i allAssemblea generale. Saranno coinvolti accompagnamento al rientro. Attenzione
promotori della campagna, anzi un gli uffici competenti (Caritas italiana, verr data anche ai processi e percorsi di
percorso di accoglienza, tutela, Ufficio interventi caritativi a favore del riconciliazione.
promozione, integrazione pu anche terzo mondo, Migrantes, Missio, Patrizia Caiffa

NOTIZIARIO PENSIONATI
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

18 Congresso Confederale Papa Francesco alla Cisl: urgente

Eletta la nuova segreteria Cisl
Annamaria Furlan, genovese, 59 anni, stata
riconfermata segretaria generale della Cisl al
termine del 18esimoCongresso confederale che
si chiuso sabato 1 luglio a Roma al Palazzo dei
Congressi.
stato il Consiglio Generale della
Confederazione, composto da 203 membri,
riunitosi a conclusione del Congresso, a
rieleggere la Furlan con il 98 per cento dei
consensi come leader della Cisl.
I componenti della Segreteria Confederale
riconfermati in questa carica sono Maurizio
Petriccioli, Gigi Petteni, Piero Ragazzini,
Giovanna Ventura, ai quali si aggiungono
Angelo Colombini e Andrea Cuccello (nella
foto).
Sono molto contenta. Avremo una grande
responsabilit nei prossimi anni perch le cose
da fare sono tante. Ma lo faremo con grande
unit come lo stato il nostro Congresso, ha
detto la Furlan subito dopo la sua riconferma.
Dobbiamo ripartire dalle solitudini - ha
aggiunto Furlan - che hanno caratterizzato la
trasformazione del modello sociale, oppure non
riusciremo a fare ordine. Ripartire dunque dagli
ultimi, come ci ha chiesto papa Francesco. Le
periferie esistenziali non sono luoghi lontani,
basta guardarsi intorno: donne, pensionati,
disoccupati, chi ha perso il lavoro, ma anche chi
ha paura di perderlo. Occuparsi degli ultimi
significa essere tra loro. E suggerisce un
modello di comunit che si basa sul lavoro e
sulla persona. Un modello di comunit di
persone libere.
E la societ si cambia anche iniziando a
cambiare il modello contrattuale e le tutele. Il
lavoro si sposta e ha bisogno di nuovi modelli, ma
anche di nuove tutele e invitando a rivedere anche le
nostre tradizioni su flessibilit di orario e
professionalit.
Abbiamo avuto tanti ospiti, associazioni datoriali,
governo, leader politici. Come mai? -si chiede Furlan-.
Certamente perch al Cisl unassociazione
importante, ma anche perch il bisogno di fare ordine
non solo nostro, c la necessit di avere punti di sono sotto le mura della citt. Oppure perch a volte la corruzione entrata nel cuore
riferimento. Lattenzione che ci stata riservata,
soprattutto in questi quattro giorni, ci porta a pensare
che anche il mondo politico ci riconosca la capacit di
sintesi e innovazione sociale che ci propria. Il Governo
ce lo ha riconosciuto prendendo impegni con noi.
Furlan ha ricordato anche quanto dovr cambiare il
sindacato stesso, sulla necessit di innovazione.
Abbiamo bisogno di cambiare e per questo abbiamo
chiesto aiuto ai giovani, alla loro voglia di essere
protagonisti. Sono loro il futuro del sindacato e della
societ. E questa scelta di rappresentanza che abbiamo
fatto non larrivo, ma il punto di partenza.
La Cisl una grande organizzazione, unita al suo
interno, che punta a innovare la societ soprattutto
includendo i giovani, gli immigrati, le donne e i tanti
anziani soli. Partire dalla persona, dal lavoro - ha
concluso Furlan - significa ricreare grandi legami
sociali.
un nuovo patto sociale per il lavoro
Sono due le sfide epocali che oggi il movimento sinda-
cale deve affrontare. Ad indicarle ai delegati della Cisl, ri-
cevuti il 28 giugno prima delludienza generale, papa
Francesco. La prima la profezia, che riguarda la natura
stessa del sindacato. Nelle nostre societ capitalistiche,
avverte il Pontefice, il sindacato rischia di smarrire questa
sua natura profetica, e diventare troppo simile alle istitu-
zioni e ai poteri che invece dovrebbe criticare. Col passare del tempo ha finito per so-
migliare troppo alla politica, ma se manca questa tipica e diversa dimensione, anche
lazione dentro le imprese perde forza ed efficacia. La seconda sfida innovazione. Per
Francesco, il sindacato non svolge la sua funzione essenziale di innovazione sociale se
vigila soltanto su coloro che sono dentro, se protegge solo i diritti di chi lavora gi o in
pensione. Questo va fatto, ma met del vostro lavoro. La vostra vocazione anche pro-
teggere chi i diritti non li ha ancora, gli esclusi dal lavoro che sono esclusi anche dai di-
ritti e dalla democrazia. Se la nostra societ ancora non capisce il sindacato, lanalisi del
Papa, forse perch non lo vede abbastanza lottare nei luoghi dei diritti del non an-
cora: nelle periferie esistenziali, tra gli scartati del lavoro, tra gli immigrati, i poveri, che
di alcuni sindacalisti. Pur riconoscendo limpegno gi in atto, Francesco invita a fare di
pi. Abitare le periferie pu diventare una strategia di azione, una priorit del sinda-
cato di oggi e di domani. Non c una buona societ senza un buon sindacato, e non c
un sindacato buono che non rinasca ogni giorno nelle periferie, che non trasformi le
pietre scartate delleconomia in pietre angolari.
La persona non solo lavoro Dobbiamo pensare anche alla sana cultura dellozio, di
saper riposare. Questo non pigrizia, un bisogno umano. Insieme con il lavoro deve
andare anche laltra cultura. Perch, ribadisce Francesco, la persona non solo lavoro,
perch non sempre lavoriamo, e non sempre dobbiamo lavorare. Nel richiamare le in-
giustizie di bambini costretti a lavorare o di chi non trova lavoro, il Papa ricorda pure che
non sempre e non a tutti riconosciuto il diritto a una giusta pensione giusta perch
n troppo povera n troppo ricca: le pensioni doro sono unoffesa al lavoro non meno
grave delle pensioni troppo povere, perch fanno s che le diseguaglianze del tempo del
lavoro diventino perenni. Ed ingiusto anche quando un lavoratore si ammala e viene
scartato anche dal mondo del lavoro in nome dellefficienza e invece se una persona
malata riesce, nei suoi limiti, ancora a lavorare, il lavoro svolge anche una funzione tera-
peutica: a volte si guarisce lavorando con gli altri, insieme agli altri, per gli altri.
 Cultura&Spettacoli Gioved 6 luglio 2017 15

Domenica 9 luglio in piazza Byron

davanti al castello di Monteleone
IL MAESTRO CARLO PARI, DIETRO ADA GRILLI
E IL VICE SINDACO DI RONCOFREDDO
JOANNA EWELINA WALAS
Cinema
di Roncofreddo (19 abitanti,
5 pianoforti) la prima edizione Uci Cinema (Savignano sul Rubicone)
di Le case sonore. Ogni abitazione SHIN GODZILLA
di Hideaki Anno, Shinji Higuchi
proporr un genere musicale
Godzilla nasce in Giappone nel 1954, dalla ne-
con vari esecutori, sia professionisti, cessit di raccontare lorrore dei bombarda-
sia in formazione menti atomici su Hiroshima e Nagasaki,
seguendo la scia del monster movie ameri-
cano. Fino a diventare unicona del Giappone
moderno, uno dei suoi simboli pi caratteri-

E il borgo
stici e pi immediatamente riconoscibili. Tra il
54 e oggi, Godzilla (o, meglio, Gojira, se volete
sfoggiare familiarit col giapponese e cono-
scenza filologica della tradizione kaiju-eiga)
comparso, quasi sempre da protagonista, in

diventa 31 film e innumerevoli videogiochi, fumetti,

romanzi originali e novelization, telefilm, gio-
chi da tavola, serie animate... Ma sul finire del
XX Secolo anche Godzilla mostra i segni del-

palcoscenico La trama dellevento

semplice.
Monteleone un
borgo intimo, dove,
entro le mura, vivono
solo 19 persone, ma
la concentrazione di
separa le mura del castello
Malatestiano dalla piazza.
Lidea, messa in pratica dalla Pro loco
di Monteleone, partita da Ada Grilli,
giornalista, fotografa, studiosa delle
let e comincia a non passarsela pi benis-
simo. Il film americano del 98, che avrebbe
dovuto rivitalizzare il franchise e aprire le fron-
tiere al mercato estero, cos brutto da spin-
gere la Toho ad abortire il progetto iniziale che
culture dei paesi artici, ricercatrice prevedeva una trilogia (!) solo il primo di una
nel campo delle aurore boreali e serie di fallimenti che spinge la Toho a demo-

E
vento inedito a Monteleone di pianoforti nelle case molto alta: australi, autrice di guide di viaggio e lire gli studios dichiarando solennemente che
Roncofreddo, borgo Bandiera cinque in trenta metri. fondatrice della casa editrice
non realizzer pi un film su Godzilla per al-
arancione del Touring club Le case sonore si propone di Leading edizioni. Nata a
meno 10 anni. Passano 10 anni e nel 2014 esce
italiano. animare, in un unico evento Gambettola nel 1947, dopo aver girato
Avr luogo domenica 9 luglio la prima pianistico, quattro dei cinque lItalia e il mondo, da qualche anno effettivamente un nuovo film su Godzilla, di
edizione di Le case sonore. strumenti gi presenti nelle abitazioni Ada Grilli ha preso casa a Monteleone nuovo degli americani, che affida la regia al-
Protagonisti le abitazioni del centro che si affacciano su piazza Byron. e partecipa attivamente alla vita del lesperto di mostri Gareth Edwards e sforna un
storico e i pianoforti che si trovano al Ogni casa proporr un genere borgo collinare. discreto film. E ora: questo.
loro interno. musicale con vari esecutori, sia Levento del 9 luglio, sotto la direzione La trama: una giornata tranquilla in Giap-
professionisti artistica del maestro Carlo Pari, sar pone, quando una fontana dacqua erutta
sia in suddiviso in due sessioni: dalle 18,30 nella baia, provocando il panico. Inizialmente
formazione. alle 20 e dalle 21,30 alle 23. si pensa a unanomala attivit vulcanica, ma
Le case Nellintervallo sar possibile cenare al un giovane dirigente si chiede se possa trat-
diventeranno Circolino, al Lago di Monteleone o tarsi di qualcosa di vivo. Il suo incubo peggiore
sonore una partecipare in piazza a una conviviale prende vita quando un mostro emerge dal
dopo laltra. culturale con Ada Grilli. profondo e comincia a seminare distruzione
La musica La serata si chiuder con il concerto per la citt. Mentre il governo cerca di salvare i
uscir dalle Chopin al castello, in cui cittadini, una squadra di volontari cerca di
porte e dalle duetteranno un pianoforte mezza scoprire la debolezza della creatura...
finestre coda sul palco allestito in piazza e un Lapocalisse la paura attraverso la quale la
aperte. Il altro, gemello, allinterno di narrativa moderna nipponica elabora le sue
pubblico unabitazione. storie. E proprio da una grandissima storia
potr Nelloccasione sar allestita una apocalittica arriva lautore di Shin Godzilla.
AUTORIT, IL MAESTRO CARLO PARI ascoltare da mostra fotografica a soggetto Hideaki Anno lautore di Neon Genesis
E ALCUNI RESIDENTI fuori o dal pianistico con scatti di Laura Maria Evangelion, la pi importante apocalisse ani-
DEL BORGO DI MONTELEONE naturale Mino. mata e disegnata della cultura popolare giap-
DI RONCOFREDDO loggione che Matteo Venturi ponese degli ultimi 20 anni e ora con Godzilla
riesce a girare uno dei film pi sorprendenti,
inconsuenti e apocalittici di sempre. Se ci
siamo assuefatti al rischio che tutto finisca,
che il mondo arrivi al termine o anche solo
l connubio musica-cinema al centro della rassegna Sound & Parker, si far un tuffo nel soul e rithmn blues in chiave che la vita come la conosciamo giunga a con-
ICesena
Vision, che si terr ogni luned alle 21,30 no al 21 agosto a
nella nuova cornice del chiostro di San Francesco (con
irlandese.
Il 17 luglio Ogni volta che te ne vai, interpretato da Fabio De
clusione, Shin Godzilla rimescola le carte e
trova come rendere tutto ci di nuovo spaven-
leccezione dei due appuntamenti, inseriti nel programma di Luigi, Cecilia Dazzi e dallindimenticabile Franco Mescolini, i toso e attuale. E lo fa con le armi del cinema:
cambiando punto di vista. Guardando tutto
Musica Piazze di cinema, che si terranno in piazza del Popolo).
Ha aperto il programma, luned 3 luglio, un capolavoro del
riettori saranno puntati sul mondo del liscio.
Il 24 luglio sar proiettato Radiofreccia, che ha segnato il dalle stanze del potere (lultimo luogo dal
quale potevamo pensare fosse interessante)
genere musical: si tratta di Un americano a Parigi, diretto nel debutto dietro la macchina da presa del rocker Liguabue, mentre
e cinema 1951 da Vincent Minnelli e interpretato da Gene Kelly e Leslie
Caron.
il 31 luglio arriver Lascia perdere, Johnny!, esordio registico di
Fabrizio Bentivoglio, con Toni Servillo, Valeria Golino.
larrivo del mostro Godzilla un modo di sve-
lare linadeguatezza del potere nipponico, la
Rassegna La rassegna spazia fra generi musicali, provenienze geograche,
epoche diverse, per offrire un panorama ampio dei molteplici
La rassegna organizzata dallAssessorato alla Cultura del
Comune di Cesena in collaborazione con la Cineteca di Bologna.
pavidit della classe dirigente e tutti i modi in
cui, in questa storia di cui protagonista, non

a Cesena modi in cui la musica stata protagonista sul grande schemo.

Il 10 luglio, con il coinvolgente The Commitments di Alan
Tutte le proiezioni sono gratuite
In caso di pioggia la proiezione sar annullata.
riesca a mai farsi eroe. Nulla da dire: serviva
davvero un film come questo.

alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI corso Sozzi 39, tel. 0547 29654, Cesena
prensibili le Sue parole. Un linguaggio impresso
LA FORZA DEL SILENZIO nel nostro cuore e nella nostra mente fin dal
Cardinal Robert Sarah primo giorno di vita, un linguaggio che va eser-
citato e ripetuto per non essere dimenticato o
Edizioni Cantagalli (Euro 22) per rimanere inutilizzato.
Fuggire dal caos della vita significa rompere il
La forza del silenzio il nuovo libro del cardinale Robert Sarah. diaframma che ci rende incomprensibile il lin-
Dopo il libro Dio o niente - sorprendentemente si imposto con sei ri- guaggio di Dio e che ci rende incapaci di dialo-
stampe nelle classifiche di molti Paesi occidentali ottenendo un incredibile gare con Lui. La nostra vita spesso simile a
successo, che appartiene di pi ai blasonati narratori piuttosto che a un quella di un disco rotto in cui si ripetono allin-
sacerdote per giunta cardinale -, lautore africano-guineiano spiazza tutti, finito rumori di fondo sempre uguali e dai quali
offrendo a un pubblico di lettori, credenti e non, la sua nuova fatica lette- impossibile intuire loriginaria armonia della
raria, dedicata al silenzio e al frastuono assordante della nostra vita. composizione.
Un libro che (c da scommettere) sar un nuovo best seller, ma anche un Dice Sarah: Parlare del silenzio in un mondo
grande classico della spiritualit e del misticismo contemporaneo. dominato dal chiasso e dal frastuono una vera
Lautore, pungolato dalle domande del giornalista francese Nicolas Diat, sfida, una follia, perch le potenze mondane
offre al lettore 365 pensieri/risposte su cui riflettere e meditare. che cercano di plasmare luomo moderno
Il silenzio il linguaggio usato dalla bellezza che pu esprimersi anche at- escludono metodologicamente il silenzio. Inda-
traverso le parole, le immagini, i suoni, i profumi, la contemplazione della gare sul silenzio vuol dire avvicinarsi inevitabil-
natura. Aperta la porta si instaura con la bellezza, considerata anche come mente al mistero di Dio e alla sua presenza
categoria divina, un dialogo che, prescindendo dalle forme di comunica- silenziosa nella storia. Aggiunge Devo umilmente riconoscere che ho balbettato di
zione tipicamente umane, impegna il cuore, la ragione, lanima. fronte a un cos grande mistero. Chi potrebbe parlare del silenzio, e soprattutto di Dio, in
Il silenzio il codice alfabetico usato da Dio per parlare con luomo e una forma adeguata? (...) Possiamo tentare di parlare di Dio solo a partire dalla nostra
dalluomo per parlare con Dio. Il frastuono, il rumore di fondo della nostra propria esperienza di silenzio. Perch Dio avvolto nel silenzio e si rivela nel silenzio in-
vita si interpone come un diaframma tra Dio e luomo rendendo incom- teriore del nostro cuore.
16 Gioved 6 luglio 2017
CESENA
A Villa Dionora
Festa
degli Amici del Monte
Si terr sabato 8 luglio alle 18, a Villa
Dionora di Carpineta di Cesena, la quinta
edizione della festa degli Amici del Monte,
lassociazione che da pi di cinquantanni
vicina allAbbazia di Santa Maria del
Monte, a Cesena.
Allappuntamento interverr il poeta
Francesco Gobbi; Santino Neri allieter
con la musica della sua sarmonica.
Condurr il pomeriggio Paolo Turroni. In
contemporanea verr allestita
lestemporanea darte Paesaggi delle
colline romagnole, con le opere di Loris
Branzaglia, Fernando Fabbri, Gabriella
Gridelli, Lidia Marchetti, Lidia Mongiusti,
Loris Pasini, Piero Pineroli, Giancarlo
Turroni.
Sponsor della manifestazione: Centrale del
Latte, Brunelli Mio Orto, Fratelli
Terranova.
Sere destate
Si terr nel chiostro di San Francesco la
rassegna musicale curata dallassociazione
Amici della musica Alessandro Bonci.
Gioved 6 luglio alle 21,30 si esibir il coro
Amici della musica diretto da Barbara
Amaduzzi e Ilaria Ceccarelli. Canteranno il
soprano Monica Boschetti, il
mezzosoprano Julia Samsonova, il tenore
Paolo Gabellini e il baritono Daniele
Girometti.
Al pianoforte Pia Zanca. Lingresso a
offerta libera. In caso di maltempo il
concerto si svolger nella chiesa di
SantAgostino.
Venerd 21 luglio 2017 alle 21,30 nuovo
appuntamento con il concerto sinfonico
strumentale della Northamptonshire
Youth County Band, orchestra inglese
composta da 70 elementi in tourne in
Italia, diretta dal maestro Peter Smalley.
Ingresso a offerta libera.
Un libro per aperitivo
In piazza Bufalini, davanti alla Biblioteca
Malatestiana, mercoled 12 luglio dalle 19
avr luogo il primo dei sei appuntamenti
della rassegna letteraria Un libro per
aperitivo. Alessandro Perissinotto
presenter il suo libro Quello che lacqua
nasconde (Piemme, 2017).
Introdurr Roberto Bosio. Si potr
degustare un aperitivo a prezzo agevolato.
Lautore si fermer a rmare le copie del
volume.
Concerto al chiostro
di San Francesco
I ati del Conservatorio, riuniti nella
Maderna wind orchestra, daranno un
concerto gioved 13 luglio alle 21,30,
diretto da Filippo Salemmi, Larry Dale
Harper, John Climer e Wesley Brodnax.
In programma musiche di Gustav Holst,
Darius Milhaud e Luigi Zaninelli.
Ingresso libero.
Mostra fotografica
Sar allestita no al 27 agosto alla
galleria Pescheria Cliciak antologica
(1998-2017) con le migliori opere a
colori o in bianco e nero dei fotogra di
scena premiate nel corso di questi anni. Si
potr visitare dal mercoled alla domenica
dalle 10 alle 12,30 e dalle 17 alle 19. I
venerd di luglio no alle 23.
Lingresso libero.
Lions Cesena
Nuovo presidente e nuovi soci
Cesena&Comprensorio
Associazione L associazione Percorsi
propone per gioved 13 luglio
bambini e adolescenti.
Durante la serata saranno esposte alcune
Percorsi presso il ristorante Quel Castello di
Diegaro, a Cesena, una cena in favore della
raccolta fondi per sedute di psicoterapia per
opere darte devolute dalle artisti locali
Giovanna Benzi e Greta Pirri.
La quota di partecipazione
Cera bambini e famiglie con disagio sociale ed alla cena fissata in 30 euro per gli adulti e 5
economico. euro per i bambini, gratuita per i bambini
una volta Lassociazione Percorsi,
con sede a Castel San Pietro Terme,
sotto i 6 anni.
necessaria la prenotazione
la solidariet composta da professionisti
impegnati nel sociale con progetti
entro luned 10 luglio contattando il 388
3433947.
in Quel Castello in ambito psicologico, psicoterapeutico,
logopedico e di sostegno per famiglie,
Linizio della serata previsto
per le 20,30.
Tanto intrattenimento e proposte il 7, 14, 21 e 28 luglio
Il venerd sera Centro aperto a Cesena
A
Cesena anche questanno i vener- In piazza della liber-
d sera di luglio si animeranno con t, presso la cartole-
i negozi aperti in occasione dei sal- ria Bettini, Scritti
di estivi e tantissime animazioni pro- Eroici: come nasce
mosse da Zona A e Comune di Cesena lEroico Manoscrit-
in collaborazione con Radio Studio Del- to.
ta, Mm Pubblicit e gli esercenti ade- E tanta musica, nelle
renti.
La musica invader le vie con concerti-
piazze del centro, nei
locali e presso attivi-
ni e DJ set presso i bar, visite guidate, la- t commerciali con il
boratori per bambini e tante iniziative duo Perry Boogie e
per tutta la famiglia. Lady Martini (anni
Tra gli eventi, con inizio alle 21, in piaz- Quaranta e Cin-
za Giovanni Paolo II Favole sotto le stel- quanta), i Giornata
le, a cura della Libreria Giunti al Punto. Top, Loska, King
In corso Mazzini Bosco Urbano, ani- Size,dj Nino, Afri-
mazioni per bambini e truccabimbi. que, Soul, Funk, Bos-
Masquerade giochi di identit: Percor- (evento itinerante con partenza da sa, For Fun.
so di micro-trekking urbano a misura di piazza Giovanni Paolo II). Al museo di Scienze Naturali e Giardino
bambino, alla scoperta di luoghi ex fra In esposizione I Biciclati, originali bo- sensoriale di piazza Zangheri, alle 21:
giochi, narrazioni, storia, disegno e la lidi a pedali per le vie della citt. In piaz- Una sera destate al Museo, organizza-
meraviglia della scoperta. Produzione za del Popolo, laboratori per bambini e ta da associazione Parco del Fiume Savio
Aidoru Ass. durata 1h.30min. musica live con i Birchwood. e associazione ViaTerrea.
Bagno di Romagna Bagno di Romagna Cesenatico
Teatro delle Terme Incontro Il concerto per Laura
Sono cinque gli spettacoli
con Michele Zambianchi Avr luogo domenica 9 luglio alle 21,15
programmati Avr luogo gioved 13 luglio alle 21 al al teatro comunale il concerto
dallassociazione Nata Palazzo del Capitano lincontro con con gli artisti Jean Bennett,
al padiglione delle Fonti Michele Zambianchi su Deserti: Letizia Sciuto, Paolo Gabellini e Mirco Rocchi.
nel mese di luglio. viaggio in luoghi diversamente Al pianoforte Barbara Amaduzzi.
Il primo andr in scena mercoled 12 abitati. Il relatore un medico Presenteranno Giorgio Martino
luglio alle 21,30. veterinario che, sulle orme del e Ornello Giorgetti.
Lo Stivalaccio teatro presenter nonno, si interessa di fotograa n Lingresso libero ai palchi
Lamore saltimbanco. dai 18 anni, facendo almeno un e al loggione.
Ingresso 10 euro. viaggio allanno. La platea riservata.
Cesenatico Cesenatico Cesenatico
Serata coi poeti Doppio concerto Poeti dal palco
A Casa Moretti, mercoled 12 Sul molo di Levante, domenica 9 luglio alle 6, Lassociazione Mikr ha
luglio alle 21, si svolger musica con Karsten Braghittoni al auto organizzato tre appuntamenti
lincontro coi poeti Franco traverso, Carlo Barezzi al corno inglese e a coppie nel cortile del Museo
Casadei, Gianfranco Lauretano e oboe, Francesco Melani al pianoforte, della Marineria.
Stefano Maldini. Roberto Bartoli al contrabbasso e Antonio Alle 21 di gioved 13 luglio si
La serata Dove abita la poesia Bianchi alle percussioni. In piazza delle esibiranno Annalisa
echi domestici per riempire il Conserve, marted 11 alle 22 al pianoforte a Teodorani (nella foto) e
mondo sar accompagnata dalla quattro mani, Francesca Casadei e Ilaria Giacomo Sandron;
musica per chitarra classica di Torresan eseguiranno brani di Chopin, il 27 luglio Lorenzo Bartolini e Filippo Balestra;
Michelangelo Severi. Schubert e Brahms. il 10 agosto Giacomo Toni e Ivan Talarico.
Gambettola Mercato Saraceno Verghereto
Dialetto, folklore, musica Palcoscenici destate I sabati musicali
A cura dellassociazione culturale Amici della Prender il via venerd 7 luglio la Alleremo di SantAlberico
scuola gioved 6 luglio alle 21 in piazza Sandro rassegna di musica, teatro e divertimento sabato 8 luglio alle 16 avr luogo il
Pertini commedia col gruppo comico dialettale organizzata da Comune e Pro loco in secondo appuntamento con I
De Bosch; venerd 7 spettacolo di danza; collaborazione con gli esercizi pubblici e suoni dellanima,
sabato 8 serata del folklore con Sgabanaza, Veris le associazioni. Nel centro storico, dalle rassegna musicale diretta e
Giannetti e i frustatori del gruppo Alla 19 alle 23,30, saranno in mostra auto coordinata da Moreno Mariani.
Casadei; domenica 9 alle 20,30 al centro sociale depoca. Sabato 10 dalle 20 la notte del In programma canti spiritual
Antonio Ravaldini concerto; luned 10 in liscio; domenica 9 dalle 11 a Monte con L Intercity gospel train
piazza Sandro Pertini si esibir la 3Montiband Castello camminata con stand di Forl,
di Montiano. gastronomici e concerto serale. diretto da Valerio Mugnai.
soci del Lions Club Cesena si sono ritrovati, nei giorni scorsi, allHotel
mondo. Un altro service degno di nota stato quello della consegna di un
Icondotta
Da Vinci di Cesenatico per festeggiare la chiusura dellannata Lionistica
da Antonella Fuccio Pierantoni che ha passato le consegne al
cane guida a un non vedente dopo una toccante dimostrazione pratica in
piazza del Popolo di quello che questi cani possono fare. Bellissima
nuovo presidente, limprenditore Massimiliano Montalti. esperienza anche la visita al Museo degli Uffizi di Firenze dove il Lions
Un anno veramente ricco di iniziative per il Lions cesenate, brillantemente stato accolto dal Direttore Heike Schmidt.
condotto dalla presidente, che ha visto il club impegnato su vari service Molto partecipata la serata al cinema Eliseo promossa dal Lions allinterno
con numerose iniziative e ospiti illustri. della settimana della comunicazione con un recital di Roberto Mercadini e
La Fuccio ha ricordato, a inizio serata, le principali attivit che hanno Cecilia Dazzi.
caratterizzato il suo anno di presidenza, dal concerto in Piazza del popolo Il passaggio di consegne stata anche loccasione per introdurre
nel settembre scorso a favore delle popolazioni terremotate promosso dai lingresso di due nuovi soci: Luca Dal Monte consulente nanziario e Marco
Lions della zona, per proseguire con le attivit nelle scuole con il Faedi, titolare dello studio di ingegneria Faedi.
Progetto Martina sulleducazione alle sane regole di alimentazione e Un Nella foto, i due nuovi soci, il socio padrino Stefano Bondi, Antonella
Poster per la Pace concorso di disegno promosso dai Lions in tutto il Fuccio e Massimiliano Montalti nuovo presidente del Lions Club Cesena.
 Sport Gioved 6 luglio 2017 17

Grande festa per la Polisportiva cesenate insieme alle atlete di oggi e di ieri, agli sponsor e ai dirigenti
Ginnastica Endas: 45 anni di sport, passione, educazione
L
a ginnastica Endas Cesena ha festeggia-
to i suoi primi 45 anni di attivit. Lo ha
fatto nei giorni scorsi, organizzando una
vera e propria rimpatriata alla quale hanno
partecipato le ginnaste di oggi e di ieri, con le
loro famiglie. Si sono ritrovati tutti presso la
pizzeria Fuori porta di Cesena. Erano pre-
senti, anche gli sponsor principali che nel
tempo hanno sostenuto e reso possibile latti-
vit agonistica e preagonistica: la ditta Comce,
nella persona di Dino Valzania, il consorzio
Romagna Iniziative, rappresentata da Fabiola
Casadei e la ditta La cesenate di Arturo Santi-
ni. La ginnastica Endas Cesena, nata nel 1972
a opera della professoressa Mirella Battistini e
del professor Paride Ceccaroni, si arricchita
nellanno sportivo 1988/89 della sezione di
Ritmica guidata dalla professoressa Maria Lui-
sa Giunchi e nel 2015 della sezione di Acroba-
tica per la volont e limpegno delle allenatri-
ci Benedetta Buccelli e Sofia Poma. Nel corso
della serata sono state presentate le ginnaste
agoniste (Giulia Brandolini, Nunzia DAndrea,
Giulia Danesi, Chiara Di Lullo, Anna Lucchi,
Azzurra Mazza, Valentina Ricci, Vittoria Vi-
gnali) seguite, fino a non molto tempo fa, dal-
lallenatrice Carolina Curcio e attualmente
dalla professoressa Marina Meldoli e dallo
staff tecnico della Us Renato Serra. Sono sta-
te salutate anche le ginnaste del Gruppo spe-
ciale che partecipano ai programmi di attivi-
t Golden e Silver indetti dalla Federazio- sentato per prima in Italia un movimento
ne ginnastica dItalia e al Campionato italiano
Endas. Un saluto e un apprezzamento stato
rivolto agli insegnanti che giornalmente ope-
rano nelle palestre del comprensorio cesena-
te. A seguire sono state presentate le ginnaste
dellArtistica (Martina Battistini, Stefania Can-
gini, Cristina Luppino, Ilaria Stoduto, Vassilis-
sa Ventrucci) e della Ritmica (Elena Babbi, So-
nia Carloni e la squadra composta da Marile-
na Chianese, Alessandra Mantani e Giulia
Zambianchi) che in questi 45 anni di attivit
hanno vinto nelle diverse categorie e sezioni il
Campionato italiano Endas. Sono stati sotto-
lineati i risultati conseguiti dalle ginnaste Cri-
stina Luppino e Federica Poni che nel tem-
po hanno partecipato ai Campionati na- GINNASTE CAMPIONESSE NAZIONALI
zionali assoluti. Federica Poni rappresen- ENDAS DEL PASSATO E DEL PRESENTE
ta ancora oggi il massimo livello raggiunto
dalla ginnastica cesenate sia in campo ma-
schile che femminile essendo lunica gin-
nasta di Cesena a essere salita sul podio dei
Campionati nazionali assoluti e aver pre-
a un attrezzo ginnastico, e ad aver fatto
parte della rosa di valutazione delle ginna-
ste per la partecipazione agli Europei e ai
Giochi del Mediterraneo. Durante il brin-
disi finale il presidente Piero Gallina ha rin-
graziato gli intervenuti sottolineando lim-
portanza di una famiglia alle spalle: Se le
atlete, gi in tenera et, sono delle cam-
pionesse - ha ricordato - anche perch ginnaste per aver dato, in questi anni, lustro e vi-
alle spalle hanno dei campioni di genitori sibilit alla ginnastica Endas Cesena e per aver
che giornalmente si assumono limpegno dato sostegno e sostanza agli aspetti educativi e
di accompagnarle in palestra e di venire a formativi ai quali, prima ancora dei risultati tec-
riprenderle. Questo un lavoro enorme, nico-agonistici, la Polisportiva ha indirizzato, da
dimenticato. Ha infine ringraziato tutte le sempre, il proprio impegno.

Premi in denaro devoluti in beneficenza. Coppe disciplina a giocatori e tifoserie In breve

FOTOSERVIZIO JESSICA MARINO

Calcio serie D
Trofeo Il Romagna Centro
Benedetto riparte da
Campedelli
Domenica 2 luglio si LAsd Romagna Centro
conclusa l11esima edizione ha un nuovo mister.
Quale tecnico della
della manifestazione prima squadra per la
sportiva che ha coinvolto stagione sportiva
2017/2018 la societ
centinaia di ragazzi della ha affidato lincarico
Diocesi. Si sono affrontati a Nicola Campedelli,
gi allenatore della prima squadra
nelle discipline delle bocce, del Cesena calcio.
biliardino, calcetto maschile, Campedelli nato a Gatteo il 7
febbraio 1979. Da giocatore vanta 297
calcetto femminile, calcio presenze nei professionisti con la
a 7, pallavolo mista. maglia di Castel San Pietro, Cesena,
Salernitana, Modena.

Una festa di giovani, sport e fede

Da allenatore ha diretto Cesenatico,
Bellaria Igea Marina, Cesena, Ribelle,
Correggese, Parma (nella veste di vice-
allenatore) prima di approdare al
Romagna Centro.

S
i concluso domenica 2 luglio, presso la parrocchia di Case Finali, alla presenza Calcio a 7: giocatore Benedetto, Matteo
del vescovo Douglas, dellassessore allo sport del Comune di Cesena (che ha Sintucci (San Paolo); squadra Benedetta,
concesso il patrocinio alliniziativa) Christian Castorri, dei rappresentanti del Csi Osservanza 1; Coppa Disciplina, SantEgidio
di Cesena, Luciano Morosi e Renato Quadrelli, l11esima edizione del Trofeo
Benedetto. La manifestazione ha visto il coinvolgimento di centinaia di ragazzi della
2. Squadra 1 Classificata: Santa Maria
Goretti, 2 San Lorenzo (Ronta - San
Ciclismo
diocesi che si sono affrontati in diverse discipline: bocce, biliardino, calcetto maschile,
calcetto femminile, calcio a 7, pallavolo mista. La competizione nata, fanno sapere gli
Martino), 3 SantAngelo. I primi classificati
hanno devoluto il premio alla Caritas
Juniores
organizzatori, per far s che i giovani si parrocchiale. ed esordienti
incontrino e possano condividere nello Pallavolo mista: squadra Benedetta, Unit Antonio Taglioli della Sidermec-F.lli
sport un momento di aggregazione e di Cefaloni. stata consegnata la coppa alla Pastorale mercatese; giocatore Benedetto, Vitali ha tagliato il traguardo al
fede. coppia prima classificata e anche un Giovanni Santucci (Bulgarn); miglior secondo posto domenica 2 luglio nella
Uniniziativa sostenuta dal Servizio buono per due persone al ristorante di tifoseria, Ponte Pietra. Squadra 1 gara per juniores a Calderara di Reno
diocesano per la Pastorale giovanile e Martoranello. classificata: Ponte Pietra, 2 Gambettola, 3 (Bologna) di 112 chilometri alla media
dallAzione Cattolica. Calcetto maschile: il premio alla miglior Osservanza. I primi classificati hanno dei 44 orari.
Tra le novit, il progetto carit: i vincitori tifoseria andato alla parrocchia di devoluto il premio alla Caritas. E stato battuto allo sprint da Mattia
delle competizioni calcistiche e della Sarsina. Squadra Benedetta: Ferrieri dellItalia Nuova Borgo
pallavolo hanno devoluto i premi in SantEgidio3. 1 classificata, LA SQUADRA DEL LUGARESI,
VINCITRICE DEL CALCETTO A 5 FEMMINILE Panigale, guidato no ai 200 metri
denaro in beneficenza. Osservanza, 2 Gattolino, 3 Madonna nali dal suo compagno di squadra,
Gli esiti del torneo: del Fuoco. Simone Buda di Montiano.
Bocce: 1 coppia classificata: Enrico Progetto di Carit: i primi classificati
Bentivegni - Nicol Pracucci hanno devoluto il premio in denaro alla Al 4 Gran Premio del Credito
(Gambettola); 2 Andrea Biondi - Fabio San Vincenzo. Cooperativo Romagnolo per
Sgarzi (Martorano). Menzione speciale Calcetto femminile: premio alla miglior esordienti di 2anno, domenica 2
per Maurizio Parisi (Martorano). tifoseria per Savimaurestina. 1 luglio a Sala di Cesenatico, non ha
Biliardino:1 coppia classificata: Marcello classificata, Lugaresi, 2 San Pio X, 3 vinto la Fausto Coppi, ma ha piazzato
Amadori - Tommaso Rossi, 2 Luca Sanvimaurestina. Le prime classificate allarrivo 5 corridori nei primi dieci. Si
Bottalico - Mattia Zannoni hanno devoluto il premio in denaro alla sono classicati al 5, 6, 7, 9 e 10
3 Giacomo Cangini - Matteo Aloisi e, a Comunit Papa Giovanni XXIII (San posto nellordine Diego Molisso,
pari merito, Luca Volpe - Alessandro Tomaso - Cesena). Tommaso Vincenzi, Manuel Vannucci,
Simone Garuffi e Davide Jacobellis.
18 Gioved 6 luglio 2017 Sport Csi
Consiglio conclusivo
anno 2016-2017
DA SX: MAURIZIO CATERINA, MEMBRO DELLA PRESIDENZA NAZIONALE CSI;
CHRISTIAN CASTORRI, ASSESSORE ALLO SPORT COMUNE DI CESENA; LUCIANO
MOROSI, PRESIDENTE CSI CESENA; STEFANO GURIOLI, CONSIGLIERE NAZIO-
NALE E PRESIDENTE CSI FORL
L
o scorso venerd 30 giugno, presso un noto
ristorante del territorio longianese, si tenuto
lultimo consiglio direttivo del Csi Cesena per
lannata sportiva 2016/17.
I responsabili delle quattro aree di coordinamento
hanno tracciato un bilancio dellattuale stagione,
che ormai volge al termine.
Renato Quadrelli, coordinatore per il primo anno
dellarea tecnica, ha evidenziato come nel calcio
giovanile si sia registrata una forte crescita e nel
calcio a 5 e a 7 si debba invece lavorare di pi per
migliorare la situazione, cercando di incrementare
il numero delle societ aderenti.
Anche nel basket vi stato un andamento positivo
(grazie alla presenza di una squadra cesenate, la Sono stati presi
Livio Neri, nel campionato romagnolo), contatti per
soprattutto in vista di unattivit riservata ai far partire
giovani e pure nel ciclismo, che sta riscuotendo un nuove
successo crescente di iscritti (sia su strada che in
mountain bike), potendo vantare un proprio discipline:
circuito, denso di appuntamenti. La ginnastica tennis tavolo,
ritmica ha ottenuto per il secondo anno beachvolley
consecutivo notevoli risultati sia a livello regionale
che nazionale e, per quanto concerne la ginnastica e judo.
artistica, sette atlete hanno partecipato ai Luciano Morosi
campionati nazionali. Il beachtennis - ha si augurato
proseguito il responsabile darea - ha consolidato che nel
le buone performances delle stagioni precedenti,
mentre latletica ancora una disciplina tutta da prossimo anno
sviluppare, partendo comunque dalle fondamenta ci sia un po pi
poste (la gara di corsa campestre a Bagno di di dialogo
Romagna e la presenza di alcuni atleti al
campionato nazionale della stessa, svoltosi a con le societ
Cesenatico). Per quel che riguarda la pallavolo, una sportive,
squadra cesenate femminile ha vinto i play-off ed nel senso
stata promossa nella serie deccellenza del di avere
campionato che coinvolge tutti i comitati Csi della
Romagna; per quanto concerne il pattinaggio, dove maggiore
lattivit in crescita, ci sono concrete possibilit partecipazione
che si possa avere nella nostra citt una struttura e cesenate: dipendenti, collaboratori, volontari, tecnici,
adeguata. Quadrelli ha concluso ricordando che
sono stati inoltre presi contatti per far partire coinvolgimento
nuove discipline, quali il tennis tavolo, il nelle decisioni
beachvolley e il judo. Una menzione speciale infine comuni
Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano
Comitato di Cesena
Il Csi di Cesena
tra sfide
rinnovate
e propositi inediti
Gli interventi di Renato Quadrelli, coordinatore
area tecnica; dellamministratore Alessandro
Santini; Stefano Cecchini responsabile area
formazione e del presidente del Comitato
cesenate Luciano Morosi
stata rivolta al Gruppo Arbitri di calcio, capace di gestire
varie centinaia di gare e sempre presente nella vita del
comitato stesso.
Ha preso poi la parola Alessandro Santini, responsabile
dellarea amministrativa, che ha sottolineato la positivit
del bilancio stagionale anche se occorre registrare,
nellambito dellattivit dei centri estivi, una drastica
riduzione dei contributi del Comune di Cesena e di altri
Comuni viciniori. Una nota felice viene dal fatto che sono
state chiuse tutte le vertenze con le societ per il 2015/16
e che per lattuale annata ne sono ancora aperte tre, ma
in via di risoluzione.
Per larea Formazione il responsabile Stefano Cecchini
ha rammentato che la pratica del Fair Play, introdotta
questanno nel calcio giovanile, risultata un ottimo
esperimento: gli allenatori infatti hanno dedicato parte
del loro tempo a illustrare ai loro giocatori gli
atteggiamenti e i comportamenti virtuosi da tenere in
campo e una particolare classifica ha premiato le prime
due squadre al termine della stagione, con la disputa
della partita finale allo Stadio comunale di Cesena.
Il responsabile darea ha comunicato al riguardo che
verr realizzato un cortometraggio da distribuire alle
societ, per facilitare la diffusione di una nuova mentalit
sportiva nelle giovani generazioni e ha chiuso il suo
intervento auspicando che nel 2018, anno in cui ricorrer
il 70esimo anniversario del Csi Cesena, ci sia
lopportunit di riflettere sulla valenza dello sport come
fattore educativo.
Mauro Armuzzi, responsabile dellarea Comunicazione,
ha evidenziato come il settore sia nuovo e come sia
importante valorizzare tutta la mole di lavoro che il
comitato fa ogni anno e darne la massima visibilit
allesterno. I campi di intervento sono, oltre al
comunicato settimanale, la stampa locale (Resto del
Carlino, Corriere Romagna, Corriere Cesenate), i giornali
online (Cesenatoday), la rete (sito web e Facebook) e i
bollettini del Csi regionale e nazionale. Stiamo parlando
di un ruolo nuovo - ha commentato Armuzzi - ed
pertanto necessaria la collaborazione di tutti i
responsabili delle varie attivit sportive e delle societ
interessate per dare risalto a particolari eventi da loro
organizzati.
Al termine del consiglio direttivo si tenuta la cena
sociale di fine anno: erano presenti tra gli altri Christian
Castorri, assessore allo Sport del Comune di Cesena;
Stefano Gurioli, consigliere nazionale Csi e Maurizio Di
Caterina, responsabile del calcio nazionale Csi.
Durante il momento conviviale Luciano Morosi,
presidente del Csi Cesena, ha letto la sua breve relazione
di fine anno, in cui ha sottolineato che, nonostante le
difficolt incontrate e gli inevitabili ostacoli, stata una
stagione sostanzialmente positiva e ha ringraziato
sentitamente tutti coloro che si sono adoperati a far
funzionare la complessa macchina del Comitato
arbitri, istituzioni, sostenitori di ogni tipo, compresi gli
sponsor.
La caratteristica principale del Csi infatti quella di
lavorare in un contesto generale fatto di sfide difficili,
allapparenza quasi impossibili, ma che
alla fine, grazie alla tenacia e caparbiet,
vengono puntualmente vinte. Fa parte
infatti del Dna associativo - ha ribadito il
presidente - il desiderio continuo di
mettere al servizio degli altri il nostro
tempo, le nostre competenze,
lorganizzazione della nostra
associazione, affinch si possano
raggiungere traguardi e obiettivi
importanti, utili alla collettivit, non solo
a livello sportivo ma soprattutto in quello
umano e sociale.
Morosi si poi augurato che il prossimo
anno ci sia un po pi di dialogo con le
societ sportive, nel senso di avere, da
parte loro, maggiore partecipazione e
coinvolgimento nelle decisioni comuni da
prendere e una massiccia partecipazione
ai corsi per arbitri di calcio di giovani, che
possano portare veramente un ventata
nuova e fresca in questo particolare e
delicato settore. Andrebbe - ha proseguito
il presidente - rafforzata lattivit presso il
carcere di Forl e ricominciare una vera e
fattiva collaborazione con i dirigenti di
quella struttura.
Anche i circoli ricreativi sono una bella
risorsa - ha continuato Morosi - e sarebbe
utile non solo mantenere i dati attuali, ma
possibilmente migliorarli. Per fare ci
occorrerebbe essere pi incisivi sul
territorio, ma non facile conquistare
ambienti dove il concetto di appartenenza
politica/partito soffoca qualsiasi volont
di apertura o cambiamento.
Per il 2018, che rappresenta per il Csi di
Cesena il 70esimo anniversario dalla
nascita, il presidente ha auspicato la
partecipazione ai vari eventi che verranno
organizzati, ma soprattutto il contributo
nel fornire idee e/o consigli per come
meglio impostare e organizzare questo
evento. unaltra occasione formidabile
per fare vedere allesterno il volto del
Centro Sportivo Italiano: una famiglia di
veri amici, che stanno bene insieme, che
lavorano alacremente, ma che sanno
anche fare festa, che sanno gioire per le
belle e grandi cose che il Signore ha fatto
per loro.
Morosi infine ha chiesto a tutti di portare
dentro il cuore questa bella immagine
durante i momenti estivi di vacanza o di
riposo, ma anche di ritornare a settembre
ricaricati e motivati per iniziare insieme
un altro anno sportivo, sicuramente
impegnativo, ma affascinante e pieno di
soddisfazioni.
Mf
 Pagina aperta Gioved 6 luglio 2017 19

Il direttore risponde
LOcchio indiscreto

Luomo, nella sua nudit, essenziale
Poveri si entra nel mondo e poveri ce ne dobbiamo andare

Alle fronde dei salici, per voto,

anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento.
Questi sono tre versi della famosa poesia di Salvatore Quasimodo Alle fronde
dei salici che riprende il Salmo 136 con il quale il popolo ebraico ricorda lesi-
lio babilonese.
Questa frase struggente, che dice dellimpossibilit di cantare o scrivere poe-
sie quando si ha la tristezza nel cuore per loppressione straniera, incisa sulla
base del monumento al partigiano di viale Carducci, a Cesena. La foto ritrae
quel che resta di uniscrizione che merita di poter essere letta. A futura me-
moria, per tutti.

poco amorevole, molto

testone ecc., e come
ultimo desiderio ha
chiesto: Pregate per
me... S, pregheremo
per lui, perch il Signore
ce lo conservi ancora
per tanto tempo, lo
mantenga in salute, ce
Don Rino Bartolini sacerdote da settantanni lo conservi croccante e
Un prete buono... come il pane profumato come il pane
appena sfornato e
Caro direttore, saporito e allegro come
gioved sera 29 giugno, festa dei Santi apostoli Pietro e Paolo, don Rino Bartolini ha festeggiato il buon vino!
insieme ai suoi ex parrocchiani (me compreso) il suo 70esimo anno di sacerdozio ministeriale. Ecco i preti che
Con lui festeggiava i primi 50 anni di sacerdozio anche don Tarcisio DallAra. Hanno vogliamo. Sempre
concelebrato monsignor Walter Amaducci, monsignor Piero Altieri, monsignor Ernesto Giorgi, presenti. In chiesa o in
monsignor Gabriele Foschi. Con loro anche i due diaconi Massimo Casadei e Moreno Orlandi confessionale, sempre
e alcuni ministranti. sorridenti, disponibili.
stato commovente vedere quanta gente, nonostante il caldo, abbia voluto gremire la chiesa Preghiamo perch il
di san Pietro di Cesena per rivedere ancora una volta presiedere lEucaristia, il vecchio parroco. Signore non manchi mai di dare alla sua chiesa numerose e sante vocazioni!
Vecchio s, solo nellet, perch ancora molto sveglio e profondo. Durante i saluti finali, don Tarcisio DallAra ha fatto un profilo della sua
Ha esordito prendendo la parola, dopo il saluto di don Walter, il parroco attuale, puntando i vocazione, nei minimi particolari. Ha ricordato quanto stata importante
piedi a suo modo, ha espresso tre desideri. Il primo, ha voluto ringraziare tutti per lamicizia, nella sua giovent e nel discernimento vocazionale la figura del prete. In
la vicinanza e il calore che in questi anni i presenti e quelli che non ci sono pi, gli hanno particolare ha citato don Carlo Baronio.
dimostrato. Ha chiesto scusa. S, ha voluto essere perdonato per il suo modo di essere stato Massimo Pieri

Aneddoti e tradizioni Il Santo Graal e la Romagna

Come vi ho preannunciato lo scorso gioved,
oggi affronteremo uno dei misteri pi affa-
scinanti: la ricerca del Santo Graal nella terra
di Romagna affidandoci alla nostra tradi-
zione.
Non possibile identificare una fonte unica
del mito Graal. Anzi, a partire dal passato pi
remoto, le possibili interpretazioni si sono
moltiplicate al punto da indurmi a pensare
che la vera forza del Graal consista nel mito
cui ognuno di noi pu affidare le proprie
paure, facendolo diventare il simbolo di
quello che desidera raggiungere.
Partendo da questa considerazione prose-
guiamo col racconto di oggi. Dovete sapere
che fin da tempi remoti la nostra gente di
campagna era convinta dellesistenza della
spoglia fossile, una conchiglia pietrificata
in grado, se trovata e portata al collo, di pre-
servare dai malanni e dalla sfortuna. Il po-
polo attribuiva allinflusso delle arti maligne
lorigine di alcuni mali, cos credeva di po-
tersi garantire una sorta dimmunit attra-
verso luso di talismani. Nei secoli passati le
conchiglie rinvenute sui greti dei nostri
fiumi tra i detriti derosione erano gelosa
mercanzia degli stregoni. La conchiglia mi-
racolosa ben di rado si rinveniva intatta, ma
la consuetudine riteneva intatti i poteri
anche nei frammenti, purch non fosse rotto
anche un solo anello del corpo tubiforme
della conchiglia, in cui potesse scorrere un
sottile cordoncino, visto che il potente tali-
smano si doveva portare appeso al collo
come una reliquia. La scienza classifica le
conchiglie in questione fra gli Scafopodi,
molluschi originariamente marini le cui
spoglie si riportano al periodo Siluriano che
col tempo si adattarono alla vita in acqua
dolce e risalirono i fiumi. I nostri talismani
sono per ristretti al genere Dentalium, di
vita marina, la cui conchiglia, acuta alle due
estremit, si dilata man mano e sincurva:
presentando striature regolari nel senso
della lunghezza. Le spoglie che si rinveni-
vano nel fiume Savio, allaltezza di Borello,
erano dellera pi antica a testimonianza dei
fondali marini da cui nacque la terra da noi
abitata. Affiorati al sole, questi umili resti in-
carnarono una miracolosa virt che ha vo-
luto accompagnare luomo, lungo i tempi
della leggenda e la storia, nella conquista
delleternit.
Questa solo unalternativa: ognuno pu ri-
cercare il proprio Graal dove ritiene pi op-
portuno. Limportante non smettere di
cercare.
Molti erano, per, anche i pregiudizi radicati
nelle nostre campagne. Alla Boratella si cre-
deva che i pezzi di carbone fossero saette
morte. Quando si subva un furto si poneva
un grano di fava dentro labbeveratoio delle
bestie pieno dacqua nella convinzione che
il ladro si sarebbe gonfiato a poco a poco,
allo stesso modo del seme posto nellacqua,
e se non avesse restituito la roba rubata sa-
rebbe morto per deperimento. Quando ti-
rava il vento e veniva la tempesta si riteneva
che fossero i diavoli a far festa per lacquisto
di qualche anima.
Divertente era la credenza per cui se uno se-
gnava ad altri un cocomero col dito indice
questi non sarebbe pi maturato.
Varie settimane prima del raccolto i conta-
dini, per sapere se fosse stato abbondante,
osservavano i polli che rientravano nel pol-
laio; se rientravano presto era segno di care-
stia, se tardi era segno di abbondanza.
A gioved prossimo.
Diego Angeloni