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Poste Italiane spa

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via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812

Diocesi

7e8

Chiesa

Oggi c bisogno
di un di pi
dEuropa

Don Bruno
uomo e prete
di fede e cultura

vescovo Douglas spiega


interventi in Duomo e
Ilalglidecisione
di ristruttura-

l cardinale Bagnasco al
Consiglio permanente
Idella
Cei. Sui migranti: Ita-

omenica 25 settembre
morto monsignor BeD
nini. Aveva 78 anni e fino al

re i locali che ospiteranno la


casa-famiglia nellex Curia

lia in prima linea, ma


ancora troppo sola

2008 stato parroco di San


Rocco di Cesena

Il Papa: le parole possono uccidere

anno XLIX (nuova serie)

numero 35
euro 1,30

35

Clero in lutto

Resoconto
lavori in Cattedrale
e Bilancio

Editoriale

Gioved
29 settembre 2016

12

Confcommercio
Cesenate
Inserto centrale
di 8 pagine
Uno Stato
light
per le imprese

CHIESA IN USCITA. La voce di preti e suore in terra di evangelizzazione e incontro

di Francesco Zanotti

l richiamo di papa Francesco stato


forte. Ha parlato, gioved scorso in sala
Clementina, ai consiglieri nazionali
dellOrdine dei giornalisti. intervenuto
sulla nostra professione. Ha proposto una
riflessione incentrata su alcuni pilastri da
tenere presenti nello svolgimento di questo
meraviglioso e delicato mestiere.
Non possiamo far passare sotto silenzio
questo intervento pontificio, mi sono detto
dopo aver letto alcuni lanci di agenzia. Ne
va del nostro lavoro e anche, se vogliamo,
della nostra piccola missione di
comunicatori.
Gi il Papa, ancora prima di insediarsi,
aveva raccomandato a tutta la categoria il
vero, il bello e il buono. E aveva aggiunto
fatto persona. Ora, con queste parole ai
giornalisti italiani, ha ribadito limportanza
che amare la verit vuol dire non solo
affermare, ma vivere la verit, testimoniarla
con il proprio lavoro, e ha aggiunto due
nuovi concetti sulla professionalit e sul
rispetto della dignit umana. la relazione
il cuore di ogni comunicazione, ha detto
ancora il Pontefice. E nessuna relazione pu
reggersi nel tempo se poggia sulla disonest.
Ecco il punto decisivo, che qui al Corriere ci
ripetiamo spesso: arrivare il pi vicino
possibile alla verit dei fatti e non dire o
scrivere mai una cosa che si sa in coscienza
non essere vera. un po quello che
accaduto in questi giorni quando abbiamo
letto di matrimonio, di nozze e di viaggi di
nozze a proposito di unioni civili tra
omosessuali ufficializzate a Savignano sul
Rubicone e a Cesena.
Qui si innesta unaltra questione legata al
valore delle parole e alla professionalit, due
elementi inscindibili per chi ambisce a
svolgere con coscienza questa professione.
Anche le parole possono uccidere una
campagna che abbiamo portato avanti
come settimanali diocesani assieme ad
Avvenire e al gruppo Famiglia Cristiana-San
Paolo. Spesso ho parlato delle chiacchiere
come terrorismo - ha aggiunto Francesco di come si pu uccidere una persona con la
lingua. Se questo vale per le persone
singole, tanto pi vale per i giornalisti,
perch la loro voce pu raggiungere tutti, e
questa unarma molto potente.
Allora occorre comprendere, interiorizzare
il senso profondo del proprio lavoro e non
sottomettere la propria professione agli
interessi di parte. Come fare?, la domanda
che molti si pongono. Ecco la ricetta di
Bergoglio: indispensabile fermarci a
riflettere su ci che stiamo facendo e su
come lo stiamo facendo.
Un prezioso consiglio da mettere in pratica,
per essere strumenti di costruzione e per
favorire la cultura dellincontro.

Missionari
e protagonisti

FOTO ARCHIVIO MISSIO

Fra Fabio Mazzini che racconta della vita in Cile. Suor Anna Rosa Casadei sorride
dallospedale dove lavora in Ciad. Suor Carletta Bondi testimonia lesperienza
educativa che da anni porta avanti in una scuola per ragazze a Wamba, a 400
chilometri da Nairobi. E poi lincontro a Cesena con il vescovo di Carupano, Diocesi
del Venezuela che da tempo affiancata da Cesena-Sarsina con risorse
economiche e non solo.
Il Primo Piano di questa settimana d voce ad alcuni nostri missionari che
condividono la propria vita con gente dal cuore grande.
Infine, linvito di papa Francesco che nel messaggio per la Giornata missionaria
mondiale impegna tutti a sentirci chiamati a una rinnovata Chiesa in uscita.
Alle pagg. 4 e 5

Cesena
Crc, se anche
la presidente
si dimette...

Rubicone
MB Mangimi
Cinquantanni
di attivit

11 Parrocchie

13

Quattro comunit
celebrano
la festa parrocchiale

16 Cultura

19

Preti in tempo
di guerra, trovato
nuovo documento

Opinioni
Matrimoni
omosex?

FOTO ARCHIVIO SIR

Eppure larticolo 29
della Costituzione
dichiara e riconosce
altri fatti

Gioved 29 settembre 2016

La conseguenza del potere dei mass media


C

os andato in scena anche a Cesena. Il matrimonio omosex, le prime nozze tra uomini. Sindaco,
vicesindaco, assessori, cerimonia in pompa magna, emozione di tutti. Il Sindaco: latmosfera di
festa e la cornice della Sala degli Specchi saranno esattamente gli stessi di un matrimonio.
Gi, un matrimonio. Daltra parte, era gi successo la settimana scorsa a Savignano. Nozze arcobaleno
titolavano i giornali. Il primo matrimonio tra uomini.
A Roma, la Raggi era stata ancor pi esplicita: Oggi nata una nuova famiglia.
questo lesito di una legge ipocrita. Il matrimonio gay non un matrimonio. Sarebbe anticostituzionale.
Larticolo 29 della Costituzione dice che matrimonio quello tra maschio e femmina. Per la legge Cirinn
costruita come un matrimonio, estende tutte le prerogative proprie della famiglia fondata sul
matrimonio anche alle unioni omosex. Dice di non regolamentare un matrimonio (tanto che parla di
unione civile), ma di fatto istituisce una nuova ipotesi di matrimonio e di famiglia. Anche nel percepito
comune e nelle modalit di celebrazione della cerimonia evidente come di fatto si realizza una
commistione di figure matrimoniali.
questa lipocrisia di una legge che dice una cosa (riconosco le unioni civili come cosa diversa dal
matrimonio) e ne fa unaltra (istituisco un vero e proprio matrimonio tra persone dello stesso sesso).
Ma come? E i diritti degli omosessuali al matrimonio? Non era la stessa Corte Costituzionale che ci
obbligava a togliere questa discriminazione? Non era lEuropa che ci chiedeva di riconoscere i matrimoni
gay? Non era cos, anche se il potere mass mediatico del pensiero unico ha fatto passare questo per
giustificare la Cirinn.
Larticolo 29 pone il matrimonio a fondamento della famiglia legittima, definita societ naturale (con tale
espressione si volle sottolineare che la famiglia contemplata dalla norma aveva dei diritti originari e
preesistenti allo Stato, che questo doveva riconoscere) La nozione di matrimonio stabiliva (e tuttora
stabilisce) che i coniugi dovessero essere persone di sesso diverso Questo significato del precetto

visibile a tutti
Come ci siamo ridotti seguendo falsi profeti
di evanescenti illusioni
va, lo sappiamo, si lasciata ammaliare e ne ha
convinto Adamo: se farete quello che vi stato
proibito sarete come Dio. Hanno disobbedito e si
son trovati nudi, spogli della loro dignit, libert e
gioia iniziali. Da allora luomo sempre stato tentato da
quel traguardo irraggiungibile, come mostra anche il mito di
Icaro che invece di raggiungere il sole con le fragili sue ali si
sfracellato al suolo.
Oggi le rivoluzioni sociali e levoluzione della scienza hanno
portato luomo sempre pi a ritenersi causa e ragione del
cosmo e di se stesso. La dea ragione di giacobina memoria
ha voluto ergersi a dio vantandosi di essere in grado, prima
o poi, di chiarire razionalmente lenigma delluniverso e
della vita impossessandosene quindi e manipolandola a
piacimento per un mondo felice e giusto. E invece visibile
a tutti come ci siamo ridotti seguendo falsi profeti di
evanescenti illusioni, la cui punta estrema stata finora il
mondo nazista: Gott mit uns (Dio con noi, noi siamo
dio) avevano scritto nella borchia dei loro cinturoni.
Vivere come se Dio non ci fosse, lasciando benignamente la
libert di credere in un Dio intimistico, frutto del
soggettivismo, e decidere creativamente sul bene e sul male
la diffusa convinzione e il conseguente comportamento di
molti parlamenti, di tanti scienziati e di autogratificantisi
uomini di cultura. Naturalmente in questa concezione della
natura umana non esiste il peccato, ma soltanto incapacit
temporanea a raggiungere tutti gli obiettivi del ben-essere
previsto e viene emarginato chi non accetta queste regole
perch, dicono, mondo del passato. Ma ancora una volta oggi con il terrorismo, ieri con le ideologie totalitarie luomo deve constatare anche le sue insufficienze, anzi le
sue malvagit. Il peccato originale continua a condizionare
e suggestionare.
Anche le nostre buone famiglie purtroppo, respirando
questaria, ne vengono spesso contagiate. E danno per
scontati e accettano, magari mugugnando, nuovi
comportamenti sociali che alla fine vengono anche
approvati e/o sostenuti quando invece dovrebbero essere
rifiutati perch peccato, perch delitto, anche se fatti

La fotografia

Amatrice, 24 settembre 2016: il borgo a un mese dal terremoto (foto Sir)


divenire diritti umani: aborto ieri, le famiglie e droghe oggi, leutanasia
e la vita dalla provetta domani.
un processo suicida come quello dei progenitori da cui ci pu salvare
solamente la fede che illumina su senso e origine della vita e sul cammino
della salvezza: credere in Dio creatore e provvidente, nel Cristo salvatore e
nello Spirito operatore. Accettando anche le regole di vita, i comandamenti,
che culminano nel precetto fondamentale e creativo dellamore a ogni
costo. Si raggiunger cos lequilibrio interiore che diverr pace esteriore. La
verit rende liberi, non una verit fondata sulla soggettivit della natura
umana n sui presupposti della convenienza o del consenso, che sono
necessari per le gestioni e non come fonte di verit. Ricordiamo il monito di
San Paolo: satana si presenta anche come angelo di luce, non cadete in
questo tranello. E non sembri quindi strano il richiamo di papa Francesco
di imparare dai poveri, che nel loro bisogno di pane e libert ci richiamano
allessenziale e mantengono i valori fondamentali della vita umana.
Silvano Ridolfi

costituzionale non pu essere superato


per via ermeneutica. Non sono parole
mie, ma della Corte Costituzionale
(sentenza 138 del 2010).
Il matrimonio previsto dalla nostra carta
costituzionale solo quello tra uomo e
donna. Per decidere il contrario
bisognerebbe fare una riforma della
costituzione.
La censurata normativa del codice civile,
che contempla esclusivamente il
matrimonio tra uomo e donna, non d
luogo ad una irragionevole
discriminazione, in quanto le unioni
omosessuali non possono essere ritenute
omogenee al matrimonio. Ancora una
volta non sono parole mie, ma della Corte
Costituzionale. Non prevedere un
matrimonio omosex non discrimina. Si
possono regolamentare in modo diverso
le unioni civili, senza equipararle al
matrimonio.
Per si obietta lEuropa ce lo chiedeva
Ebbene, ecco cosa dice la sentenza
della Corte Europea dei Diritti dellUomo
del 9 giugno 2016. Gli Stati rimangono
liberi di non aprire il matrimonio se non
alle coppie eterosessuali. Essi beneficiano
di discrezionalit nel decidere la natura
della regolamentazione da conferire agli
altri riconoscimenti giuridici.
Laspetto veramente grave
dellapprovazione della legge Cirinn
(anche da parte di coloro che hanno
impropriamente parlato di
compromesso) lesatta equiparazione
della regolamentazione delle unioni civili
con il matrimonio. A tutti gli effetti, civili,
patrimoniali, previdenziali, successori.
Significativo larticolo 20: le
disposizioni che si riferiscono al
matrimonio e le disposizioni contenenti
le parole coniuge, coniugi o termini
equivalenti, ovunque ricorrano nelle
leggi, negli atti aventi forza di legge, nei
regolamenti nonch negli atti
amministrativi e nei contratti collettivi, si
applicano anche ad ognuna delle parti
dellunione civile tra persone dello stesso
sesso.
Sapete in cosa si differenziano i due
matrimoni? Nel fatto che le due persone
omosessuali non sono tenute allobbligo
di fedelt! Questa lunica difformit,
peraltro un chiaro e maldestro tentativo
di difendersi da una eventuale eccezione
di incostituzionalit. In realt un
aggiramento dellarticolo 29 della
Costituzione.
Quanto alla possibilit di adozione dei
figli, che le legge non consentirebbe, essa
rappresenta la classica foglia di fico. In
realt il problema gi stato ampiamente
superato dalla giurisprudenza che ha
riconosciuto detta possibilit (da ultimo,
Cass. Del 22 giugno 2016).
Daltra parte, di fronte a una normativa
impostata sullesatta equiparazione dei
due matrimoni, quale giudice ora
potrebbe sostenere il contrario?
Stefano Spinelli

Primo piano

Gioved 29 settembre 2016

uardare alla missione


ad gentes come una
grande, immensa
opera di misericordia sia
spirituale che materiale.
linvito rivolto dal Papa, nel
Messaggio per la Giornata
missionaria mondiale che sar
celebrata il 23 ottobre. Siamo
tutti invitati ad uscire, come
discepoli missionari, ciascuno
mettendo a servizio i propri
talenti, la propria creativit, la
propria saggezza ed esperienza
nel portare il messaggio della
tenerezza e della compassione di
Dio allintera famiglia umana, ha
ricordato Francesco: Annunciare
la misericordia di Dio, cuore
pulsante del Vangelo e
proclamarla in ogni angolo della
terra, fino a raggiungere ogni
donna, uomo, anziano, giovane e
bambino, la missione della
Chiesa, chiamata a fare come il
Padre, che fin dal principio si
rivolge soprattutto alle creature
pi fragili, immedesimandosi con
i piccoli, gli scartati, gli oppressi.
Dio, infatti, si fa prossimo a chi

ILMESSAGGIODIPAPA FRANCESCOPERLA GIORNATAMISSIONARIAMONDIALE (23 OTTOBRE)

Siamo tutti invitati a uscire e a portare


il messaggio della tenerezza di Dio alla famiglia umana
nel bisogno per essere vicino a
tutti, soprattutto ai poveri; si
coinvolge con tenerezza nella
realt umana proprio come
farebbero un padre e una madre
nella vita dei loro figli, e proprio
al grembo materno rimanda il
termine usato nella Bibbia per
dire la misericordia: quindi
allamore di una madre verso i
figli, quei figli che lei amer
sempre, in qualsiasi circostanza e
qualunque cosa accada, perch
sono frutto del suo grembo.
Accogliendo e seguendo Ges
mediante il Vangelo e i
Sacramenti, con lazione dello
Spirito Santo noi possiamo
diventare misericordiosi come il
nostro Padre celeste, imparando
ad amare come Lui ci ama e
facendo della nostra vita un dono

gratuito, una segno della sua


bont, ha assicurato il Papa. La
Chiesa per prima, in mezzo
allumanit, la comunit che
vive della misericordia di Cristo,
le parole di Francesco: Sempre si
sente guardata e scelta da Lui con
amore misericordioso, e da
questo amore essa trae lo stile del
suo mandato, vive di esso e lo fa
conoscere alle genti in un dialogo
rispettoso con ogni cultura e
convinzione religiosa.
Segno eloquente dellamore
materno di Dio una
considerevole e crescente
presenza femminile nel mondo
missionario, accanto a quella
maschile. Nel messaggio del
Papa per la Giornata missionaria
mondiale, trova spazio un elogio

al contributo delle donne in terra


di missione. Le donne, laiche o
consacrate, e oggi anche non
poche famiglie, realizzano la loro
vocazione missionaria in svariate
forme: dallannuncio diretto del
Vangelo al servizio caritativo, ha
ricordato il Papa: Accanto
allopera evangelizzatrice e
sacramentale dei missionari, le
donne e le famiglie comprendono
spesso pi adeguatamente i
problemi della gente e sanno
affrontarli in modo opportuno e
talvolta inedito: nel prendersi
cura della vita, con una spiccata
attenzione alle persone pi che
alle strutture e mettendo in gioco
ogni risorsa umana e spirituale
nel costruire armonia, relazioni,
pace, solidariet, dialogo,
collaborazione e fraternit, sia

nellambito dei rapporti


interpersonali sia in quello pi
ampio della vita sociale e
culturale, e in particolare della
cura dei poveri. Di qui lauspicio
che il popolo santo di Dio
eserciti il servizio materno della
misericordia, tenendo presente
che la fede dono di Dio e non
frutto di proselitismo, ma cresce
grazie alla fede e alla carit degli
evangelizzatori. Ogni popolo e
cultura ha diritto di ricevere il
messaggio di salvezza che dono
di Dio per tutti, ha ribadito il
Papa: Ci tanto pi necessario
se consideriamo quante
ingiustizie, guerre, crisi
umanitarie oggi attendono una
soluzione. I missionari sanno per
esperienza che il Vangelo del
perdono e della misericordia pu
portare gioia e riconciliazione,
giustizia e pace. Il mandato del
Vangelo - ha concluso Francesco
- non si esaurito, anzi ci
impegna tutti, nei presenti
scenari e nelle attuali sfide, a
sentirci chiamati a una rinnovata
uscita missionaria.

Padre Fabio Mazzini, conventuale originario di Bulgaria di Cesena, da due anni missionario in Cile

adre Fabio Mazzini, 49 anni,


originario della parrocchia di
Bulgaria, frate minore conventuale
dal 1988, dal 2014 missionario a Copiap,
in Cile. Trascorso qualche tempo in Italia,
da alcune settimane ripartito per la
Missione. Alla vigilia della partenza lo
abbiamo incontrato a Longiano, presso il
convento francescano di cui stato
guardiano fino al 2013.
Fra Fabio, perch proprio il Cile?
La Provincia italiana di santAntonio ha l
una missione da 21 anni. I nostri frati
minori sono subentrati a quelli del Belgio
che si sono spostati pi a sud. Copiap
stata la prima comunit aperta dai frati del
nord Italia. Poi sono seguite le missioni di
Santiago e Curic.
In Cile siamo dodici frati: sette italiani, tre
rumeni, uno spagnolo e un indonesiano,
fra Jakobus Ginting, che stato di
comunit a Longiano e che ora
cappellano del liceo cattolico di Santiago.
Pu raccontarci qualcosa di Copiap?
La citt si trova nel nord del Cile, nella
regione desertica di Atacama. Fonte di
sostentamento sono le miniere di rame e di
argento. Copiap conta circa 150mila
abitanti. Vi prestano servizio quattro frati, i
quali operano nella parrocchia di san
Francesco, in tre scuole e in nove cappelle
periferiche.
Quali sono i problemi maggiori che ha riscontrato?
La famiglia unistituzione molto fragile,
soprattutto nei settori pi poveri. A livello
culturale diffuso il machismo, per cui
luomo poco presente in famiglia come

La gente ha sviluppato una visione molto


umanizzata della morte. Sanno che il
legame con i defunti continua.

La gente
mi ha
aperto
subito
le braccia
Lo scorso anno si
verificata una grande
alluvione dovuta al Nio. In
quelloccasione mi capitato
di incontrare tante persone
che dicevano: Abbiamo
perso tutto, ma abbiamo
ancora la vita. C sempre il
coraggio di ricominciare
daccapo, nella semplicit

figura di riferimento. Spesso lavora in miniera e sta fuori casa


per diversi giorni. C una quantit immensa di ragazzemadri. Altro problema: leducazione e lassistenza sanitaria
sono a pagamento.
Cosa lha colpita in positivo?
Lo scorso anno si verificata una grande alluvione dovuta al
Nio. In quelloccasione mi capitato di incontrare tante
persone che dicevano: Abbiamo perso tutto, ma abbiamo
ancora la vita. C sempre il coraggio di ricominciare
daccapo, nella semplicit.
La morte poi vissuta in modo molto naturale, come una
tappa di passaggio che fa parte del ciclo della vita. Terremoti,
tsunami, alluvioni, incendi sono allordine del giorno in Cile.

Sono convinta della scelta fatta


e sono molto felice
Suor Anna Rosa Casadei,
di Gambettola, da pi
di ventanni missionaria in Ciad

uor Anna Rosa Casadei, originaria


di Gambettola, missionaria in
Africa da pi di ventanni. arrivata
in Ciad, dove svolge la sua attivit di
infermiera, nel 1993, subito dopo la
professione perpetua nella
congregazione delle Suore della Carit
fondata da Giovanna Antida Thouret e a
conclusione del percorso di studi. Il suo
desiderio sempre stato quello di donare
il proprio servizio a favore dei poveri.
Suor Anna Rosa oggi vive a NDjmena,
capitale del Ciad, insieme a una decina di
consorelle. responsabile della sala

operatoria dellospedale Buon Samaritano,


struttura sanitaria fondata dai padri gesuiti
e collegata alla vicina facolt di medicina e
alla scuola per infermieri.
Quando sono arrivata in Ciad, a Goundi,
avevo 29 anni - racconta Anna Rosa,
incontrata in famiglia durante le recenti
vacanze trascorse a casa -. Nel partire
dallItalia, nonostante sapessi di trasferirmi
in un Paese molto povero, davvero non
potevo immaginare cosa avrei trovato. Il
Ciad uno dei Paesi pi poveri del mondo,
con un tasso di analfabetismo elevatissimo,
problematiche di malnutrizione e difficolt
di accesso allacqua potabile. Goundi, in
particolare, un piccolo villaggio fatto di
capanne e case di lamiera. Le suore della
carit in Ciad collaborano da anni al
progetto del padre missionario gesuita
Angelo Gherardi. Il progetto avviato negli
anni Settanta con la costruzione dei primi
ospedali, oggi si concretizzato in un vero e
proprio distretto sanitario, punto di
riferimento per lassistenza medica e la
formazione. importante - prosegue suor
Anna Rosa - prevedere percorsi di studi in

Qual lo stato di salute della fede cattolica in Cile?


Da una recente ricerca emerso che il Cile
il secondo paese, dopo LUruguay, con
meno cattolici in Sud America ed il
primo con il tasso pi basso di fiducia
nella Chiesa cattolica, probabilmente a
causa di alcuni episodi di pedofilia che si
sono verificati.
Il Cile un paese molto arido di vocazioni
e si sta diffondendo in maniera
considerevole lagnosticismo occidentale.
Il senso di fede diffuso, ma la gente
partecipa poco alla vita sacramentale.
Come tutta la Chiesa latino-americana,
anche quella cilena ha come colonne
portanti le donne. Gli uomini, per via della
cultura machista, sono poco attivi nelle
parrocchie.
C una grandissima devozione verso la
Madonna e i Santi. La fede semplice ma
profonda: la devozione popolare che
tiene ancora vicini i cattolici alla Chiesa.
Per esempio, il 2 febbraio a Copiap
ricorre la festa della Virgen de la
Candelaria, protettrice dei minatori. In
quelloccasione si muovono le folle.
Partecipano alla processione circa ottanta
gruppi di balli religiosi, ognuno con la
propria musica e i propri costumi.
Un bilancio di questi 2 anni di missione?
Positivo. I cileni sono molto accoglienti.
Mi sono sentito voluto bene. La gente mi
ha aperto subito le braccia. C molto da
dare ma si riceve tantissimo.
Matteo Venturi

medicina e infermieristica direttamente il


loco, in modo da far crescere il numero degli
operatori sanitari di origine africana.
A NDjmena, le giornate di suor Anna Rosa
sono scandite dalla preghiera, dalla vita
comunitaria e incentrate sul lavoro in
ospedale. Ogni mattina, dopo la meditazione
personale e la preghiera comunitaria delle
lodi, le suore si recano nella vicina parrocchia
per partecipare alla Messa celebrata in lingua
francese. Poi Anna Rosa si dirige in ospedale
dove lattendono le attivit per la gestione
delle due sale operatorie delle quali la
responsabile. Sono circa una sessantina gli
interventi svolti in un mese. Alla sera, al
rientro a casa, la comunit si riunisce per la
meditazione e la recita dei vespri per
concludere la giornata con la cena insieme e i
lavori domestici.
Quando sono partita per lAfrica - dice suor
Anna Rosa - ero piena di entusiasmo e
convinta della mia scelta. Non mi nascondo i
momenti difficili che comunque mi hanno
aiutata a crescere. Oggi sono ancora pi
convinta della scelta fatta e sono molto felice.
Elisa Romagnoli

Primo piano

Gioved 29 settembre 2016

Suor Carletta Bondi, originaria di Bulgaria di Cesena, dirige una scuola per ragazze a Wamba, a 400 chilometri da Nairobi (Kenia)

Leducazione della donna per vincere la povert

uor Carletta Bondi (nella foto), 75 anni, originaria


della parrocchia di Bulgaria, missionaria della
Consolata, opera da 36 anni in Africa, dapprima
in Liberia, dove ha vissuto lesperienza drammatica
della guerra civile, e poi in Kenya.
Da qualche settimana tornata in Italia, come fa ogni
tre anni, per stare un paio di mesi con la famiglia.
In Kenya suor Carletta dirige una scuola secondaria
cattolica per sole ragazze a Wamba, nella diocesi di
Maralal, a 400 chilometri dalla capitale Nairobi.
Le ragazze - racconta la missionaria - studiano,
mangiano e dormono insieme. La didattica
allinglese: si alternano tre mesi di lezione e un mese
di vacanza. Vi operano tre suore e dieci insegnanti. Le
alunne sono 176, il massimo che possiamo tenere. In
gran parte vengono dalla savana e solo cinquanta di esse hanno una famiglia. A
scuola imparano che cosa vuole dire averne una.
Sono molto motivate - prosegue suor Carletta -. Poter studiare significa per loro
uscire dal destino della trib e del nomadismo. In quella societ le donne non
hanno alcun valore. Spesso sono vendute agli uomini in cambio di mucche o capre.
A scuola insegniamo il valore della persona. La scuola un faro di luce nella
savana. Leducazione della donna un modo per vincere la povert cronica.
Il 75 per cento delle nostre ragazze riesce a diplomarsi con punteggi tali da

accedere alluniversit e a rivestire posti importanti


nella societ.
Le spese di gestione della scuola sono tante. Non
siamo mai in attivo - dice suor Carletta -. Le ragazze
pagano una retta bassa che non copre tutti i costi.
Ringrazio di cuore quelli che mandano offerte
dallItalia.
La missionaria sottolinea in particolar modo la
generosit della comunit di Bulgaria, che organizza
varie iniziative per raccogliere fondi per la missione:
Grazie ai parrocchiani siamo riusciti ad avere delle
cisterne per raccogliere lacqua piovana. In Kenya il
clima secco. Piove solo due volte lanno.
Con le donazioni - conclude suor Carletta - siamo
riusciti a comperare un camion per arrivare fino a
Nairobi e fare acquisti allingrosso, direttamente dalle
fabbriche. Grazie agli aiuti dallItalia, si avverato il
mio sogno: avere un salone per le feste e gli incontri
scolastici. Siamo riusciti ad avere anche 72 pannelli
solari per alimentare impianti elettrici, frigoriferi,
computer e televisori. Sono un dono grande per noi,
ma le batterie vanno cambiate e sono costosissime.
Matteo Venturi

Il vescovo di Carupano

Da molti anni la Diocesi di Cesena-Sarsina vicina a


quella venezuelana. Tra pochi giorni rientra a casa
don Giorgio Bissoni, per quarantanni missionario
fidei donum in Sudamerica. Don Giorgio porter
la freschezza di una Chiesa missionaria

l cammino di due Diocesi che si


incontra sulle strade della fede, con
passi consapevoli della ricchezza
reciproca e crescita in umanit. Negli
ambienti della nuova Curia diocesana, in via
don Minzoni, incontriamo il vescovo di
Carupano (Venezuela) monsignor Jaime
Villarroel Rodrguez, nei giorni della sua visita
in citt.
Il percorso della Diocesi di Cesena-Sarsina
accanto a quella venezuelana ha una storia
trentennale. Prima come Diocesi di Cuman,
da cui 16 anni fa si staccata quella di
Carupano, sono diverse le opere realizzate in
Venezuela con risorse provenienti da CesenaSarsina anche in recenti Avventi missionari.
Si ricorda, ad esempio, la realizzazione della
scuola tecnica professionale di Cefisa,
realizzata nel 1992, per lavviamento al lavoro
dei giovani: nei primi anni della scuola
furono diversi gli artigiani e gli imprenditori
cesenati che vi si recarono per insegnare ai
giovani il mestiere. Ad oggi, la scuola ospita
700 studenti.
Sono molti i sacerdoti fidei donum inviati
dalla Diocesi di Cesena-Sarsina in terra
venezuelana. Da diversi anni, con una certa
continuit, vi sono padre Giorgio Bissoni e
don Derno Giorgetti. Con il rientro in Diocesi
del sacerdote originario di Longiano don
Giorgio Bissoni (previsto nei primi giorni di
ottobre), che ha vissuto pi di cinquantanni
in Terra di missione, don Derno sar
affiancato dal giovane sacerdote venezuelano
padre Jorge. Don Derno, oltre a essere
parroco di Playa Grande, cura la formazione
biblica dei 22 giovani del seminario
diocesano. A Playa Grande da qualche anno
viva anche una comunit di quattro suore
missionarie francescane del Santissimo
Sacramento, preziosa presenza nella
pastorale della parrocchia, dove curano il
catechismo ai bambini, le visite agli ammalati
e affiancano il percorso del gruppo scout.

NUOVA CURIA
DIOCESANA. DA
SINISTRA, IL VICARIO GENERALE
DON PIER GIULIO
DIACO, SUOR
MARTA VENTRUCCI DIRETTRICE
DELLUFFICIO
MISSIONARIO, IL
VESCOVO DI CARUPANO (VENEZUELA)
MONSIGNOR
JAIME VILLARROEL, BRUNO
FUSCONI E
WILMA BETTINI,
MEMBRI DELLUFFICIO MISSIONARIO
DIOCESANO

a Santa Maria Goretti


di Cesenatico
sabato 15 ottobre alle 21
presieduta dal vescovo
Douglas, con testimonianze
Nel nome
della misericordia

Don Derno in prima linea


Venezuela in ginocchio

(Venezuela)

Grazie di cuore
per lattenzione
e la perseveranza

VEGLIA MISSIONARIA
DIOCESANA

DON DERNO (A SINISTRA) E DON GIORGIO, INSIEME AL VESCOVO


DI CARUPANO MONSIGNOR JAIME VILLAROEL E DUE SUORE MISSIONARIE FRANCESCANE DEL SANTISSIMO SACRAMENTO

Sono loro che gestiscono il Centro SantAnna, la casa


della carit che serve 60 pasti al giorno a chi vive in
strada.
Opere e attenzione alle persone costituiscono
laccompagnamento della nostra Diocesi con
Carupano: da alcuni anni ci si fa carico della
formazione di
giovani
sacerdoti
venezuelani
che vengono
in Italia per
studiare e fare
esperienza di
pastorale
nelle
parrocchie:
nel periodo
scolastico
frequentano il
corso di
studio in
Teologia
Morale a Roma e in estate fanno esperienza in
parrocchia a San Giacomo apostolo. Sono quattro i
giovani sacerdoti che hanno gi completato questo
percorso in Italia, e oggi ricoprono incarichi a servizio
della Diocesi di Carupano come vicario generale e
referenti della pastorale giovanile e pastorale sociale.
Ringrazio il vescovo Douglas e i vescovi predecessori
che sempre hanno sostenuto il nostro cammino.
Ringrazio suor Marta per il sostegno e laccoglienza:
ogni volta che torno in Italia mi sento accolto come in
famiglia - ha detto il vescovo Jaime -. Grazie per la
perseveranza e lattenzione: i frutti di oggi sono
giovani bravi preti formati, in grado di assumersi la
responsabilit di guidare gruppi di giovani e nella
pastorale sociale.
E un pensiero affettuoso per don Giorgio Bissoni:
stato una bella testimonianza della Diocesi di
Cesena-Sarsina verso il popolo del Venezuela e per i
nostri preti. Lo ringrazio per tutti gli anni che, con
discrezione e impegno, ha dedicato al nostro
cammino di Chiesa. A casa, ne sono certo, porter la
freschezza di una Chiesa missionaria attenta alle
necessit dei poveri e alle periferie esistenziali:
unattenzione che ha avuto in Venezuela e che
continuer a fiorire a Cesena.
Sabrina Lucchi

In Venezuela si muore di fame: non una battuta, gi successo. La maggioranza dei venezuelani fanno file per ore, sotto il sole, per comprare i
beni di prima necessit. successo anche che
qualche bambino, nella ressa, sia rimasto soffocato. I politici non possono rubare pi perch nelle casse dello Stato non rimasto pi niente. Come ha fatto ad arrivare a questo punto la Venezuela del petrolio? vero, il prezzo del greggio
diminuito molto, ma la scarsit degli alimenti dipende per lo pi dalla mancanza di produzione.
Centinaia e centinaia di imprese hanno chiuso o
perch non ricevevano pi dal governo i dollari
per comprare le materie prime o perch non potevono pi vendere i loro prodotti al prezzo stabilito dallalto. Nessuno pu produrre per perderci.
Linflazione ha superato il 700 per cento. In questi
ultimi anni si formato un divario crescente fra il
potere dacquisto dello stipendio e il costo della
vita. Un esempio: solo per comprarti un panino
dovresti lavorare due giorni. Cosa fa allora il Governo? Cerca di sfamare i 30 milioni di venezuelani vendendo loro generi di prima necessit al
prezzo dieci volte inferiore al loro valore reale.
Come fanno questi generi alimentari ad arrivare
a tutti se non si conosce la residenza dei cittadini?
Infine si sono aggiunte altre calamit: la siccit
per esempio; e con poca acqua nelle riprese si
dovuto razionare anche la luce. Auguriamo molta salute ai venezuelani perch le medicine le vedi con il binocolo; il Governo, inoltre, non permette aiuti umanitari provenienti dallestero. Una
nuova, drammatica, situazione politica si creata dal 6 dicembre scorso. LOpposizione (Mud) ha
ottenuto la maggioranza assoluta in Parlamento,
e perci ha incominciato a fare leggi, ma il Presidente, appoggiato dal Tribunale Supremo, se la
ride e afferma che le proposte di legge sono anticostituzionali. Adesso lopposizione punta sul referendum che pu togliere il presidente, ma il Governo rimanda allinfinito. La situazione perci si
fa sempre pi tesa. Il primo settembre si realizzata, a Caracas, una marcia di protesta con pi
di un milione di manifestanti. Lepiscopato ha
parlato sempre chiaro dei pericoli del chavismo
fin dagli inizi (1999) ed per questo che la Chiesa
stata sempre considerata la bestia nera. Il clero e
i religiosi sono pi a contatto con il popolo; sono
benvoluti e ben pochi di loro sostengono il chavismo.
Un nuovo capitolo inizia per la Missione cesenate
in Venezuela. rientrato in diocesi don Giorgio
Bissoni dopo 51 anni di America Latina. Io rimango nella parrocchia di San Rafael di Playa
Grande (Carpano). Con me si sono un giovane
sacerdote venezuelano e le Suore Clarisse Francescane Missionarie del Santissimo Sacramento. Se
la Chiesa spegne lo spirito missionario spegne se
stessa. Perci la nostra missione di Carpano
sempre aperta e disponibile a ricevere preti, diaconi, laici ben preparati, specialmente nella pastorale giovanile. Noi lavoriamo non solo per fare
bene quello che comunemente un prete o una
suora deve fare, ma per impegnarci sempre di pi
nella formazione e nella costruzione di piccole
comunit che resistano agli spostamenti dei pastori e alle mode politiche. Sempre uniti alla nostra Chiesa Cesenate, nella piena comunione in
Cristo. Un carissimo saluto.
don Derno Giorgetti

Vita della Diocesi

Gioved 29 settembre 2016

NOTIZIARIO DIOCESANO

Scuola diocesana di teologia


Rivolta a tutti gli operatori pastorali
Marted 4 ottobre le iscrizioni e linizio delle lezioni
Il corso triennale, con
durata annuale di 25 giorni
di lezione per 100 ore
complessive. Le lezioni si
tengono ogni marted dalle
19,30 alle 22,30, nei locali del
seminario diocesano, a
Cesena.
Il corso triennale proposto
a catechisti, lettori, accoliti,
ministri straordinari della
Comunione, animatori
dellassemblea e del canto
liturgico, animatori della
carit, responsabili e
animatori parrocchiali, educatori di ragazzi e giovani, membri
di consigli e commissioni pastorali, impegnati nel volontariato.
Le iscrizioni verranno accolte marted 4 ottobre alle 20, nella
sede della scuola. Linizio delle lezioni ci sar sempre il 4 ottobre
alle 21, mentre linaugurazione dellanno accademico si terr
marted 11 ottobre alle 21.
Per informazioni ci si pu rivolgere a don Pier Giulio Diaco (tel.
0547 20548), Valeriano Biguzzi (tel. 0547 333395), Giulio Fantini
(tel. 0547 302480) o presso la curia vescovile allo 0547 1938511,
signora Anna Fantini.
Oltre al corso triennale di teologia, in calendario anche un
master (per chi ha gi frequentato la Scuola di Teologia, e anche
per chi interessato) per 30 ore complessive suddivise in 15
giorni di lezione che si terranno al marted dalle 21 alle 22,30.
Linizio delle lezioni previsto per marted 11 ottobre alle 21. Il
tema approfondito nellanno San Paolo.
Nella lettera che accompagna il depliant informativo, per fare
comprendere limportanza di questa opportunit offerta dalla
Diocesi, il vescovo Douglas scrive che poich la Scuola
diocesana di teologia si dimostra sempre pi uno strumento
vivo e importante per la vita spirituale degli operatori pastorali e
di quanti si impegnano attivamente nelle nostre parrocchie,
non ho che da incoraggiare tutti alla iscrizione e partecipazione
ai corsi.

IL GIORNO
DEL
SIGNORE
Ogni giorno davanti a Dio diciamo: Siamo servi inutili
Domenica 2 ottobre (Anno C)
27 domenica Tempo Ordinario
Ab 1,2-3; 2,2-4; Sal 94; 2Tm 1,6-8.13-14;
Lc 17,5-10

l Vangelo della XXVII domenica del tempo


ordinario ci parla della fede e si apre con una
richiesta degli apostoli al Signore: Accresci in
noi la fede!. Gli apostoli erano stati educati da
Ges a credere, ad affidarsi sempre pi a Lui e per
questo gli chiedono non dei beni materiali o dei
privilegi, ma la grazia della fede che illumini tutta la
loro vita. una richiesta attuale e valida anche per
noi oggi, tempo in cui sembra che tale luce sia
inutile per luomo moderno. urgente recuperare
il carattere di luce proprio della fede, perch
quando la sua fiamma si spegne, anche tutte le
altre luci finiscono per perdere il loro vigore
(Lumen fidei, 4). Il Signore non risponde
direttamente alla richiesta degli apostoli e ricorre
allimmagine del piccolissimo seme di senape per
farci comprendere come fidarsi di Cristo renda
possibili cose umanamente impossibili. Anche noi,
come gli apostoli, ci accorgiamo di avere una fede
piccola, debole, fragile. La fede un dono ricevuto
il giorno del Battesimo come germe da custodire
nella nostra vita. Non una nostra conquista
perch siamo intelligenti o meritevoli. La fede
anche atto profondamente libero e umano, come
afferma con chiarezza il Catechismo della Chiesa
Cattolica. Noi siamo chiamati ad accogliere questo
dono, a farlo crescere e coltivarlo con umilt. Ges
ci insegna questo portando lesempio di un servo
che ha lavorato nei campi e quando torna a casa
deve comunque obbedire al padrone. Avere fede,

allora, riconoscere la nostra impotenza e


riporre la nostra fiducia nel Signore. la
nostra situazione, il nostro posto di fronte a
Dio: siamo suoi servi, sempre in debito,
perch dobbiamo a Lui tutto.
Latteggiamento da avere in ogni momento
accettare e fare la sua volont riponendo
ogni speranza in Lui. Davanti a Dio
dobbiamo dire, come ci suggerisce Ges:
Siamo servi inutili poich non abbiamo
portato utile, ma compiuto il nostro
dovere. Dio non quel padrone della
parabola, ma lopposto. Egli si
manifestato a noi con i tratti del servo,
rivelati nel comportamento di Ges, che
venuto a servire e non a farsi servire. La
fede si accresce e si educa. Il nuovo anno
pastorale, primo del quinquennio, vedr la
nostra Chiesa in uscita, impegnata ad
annunciare la gioia del Vangelo educando
alla fede nella fragilit. Fragilit
determinata dalla nostra condizione
umana, ma anche dalla realt di questi
tempi. Educare alla fede, oggi, una
necessit e, ci ricorda il nostro Vescovo,
richiede alcune qualit: vicinanza, apertura
al dialogo, pazienza, accoglienza cordiale.
necessario saper ascoltare perdendo
tempo con chi soffre o vive particolari
fragilit. necessaria una testimonianza di
vita autenticamente cristiana. necessaria
la Parola per indicare, correggere. Vivere la
fede dentro le realt di questo mondo e
orientarle a Dio una responsabilit dei
laici.
Marco Castagnoli

La Parola
di ogni giorno
luned
3 ottobre
san Gerardo
Gal 1,6-12;
Sal 110; Lc 10,25-37
marted 4
san Francesco
dAssisi,
patrono dItalia
Gal 6,14-18;
Sal 15; Mt 11,25-30
mercoled 5
san Placido
Gal 2,1-2.7-14;
Sal 116; Lc 11,1-4
gioved 6
san Bruno
Gal 3,1-5; cant. Lc
1,68-75; Lc 11,5-13
venerd 7
B.V. Maria del Rosario
At 1,12-14; cant.
Lc 1,46-55;
Lc 1,26-38
sabato 8
san Simeone
Gal 3,22-29;
Sal 104;
Lc 11,27-28

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, Osservanza,
San Rocco, SantEgidio
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini
20.00 Ponte Pietra,
Gattolino, Tipano
20.30 San Giovanni Bono,
San Pio X

Sabato
e vigilie
15.00 Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Cappella cimitero Cesena,
Case Finali,
Capp. ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santo Stefano, San Paolo,
San Rocco,
Madonna delle Rose,
San Mauro in Valle,
Diegaro, Borello,
San Giorgio, San Vittore
18.30 Convento Cappuccini,
Case Finali, San Rocco,
San Pietro, SantEgidio,
Santa Maria della Sper.
19.00 Osservanza, Villachiaviche
19.30 Bulgarn, Tipano
20.00 Ruffio, Calisese,
Pioppa, Pievesestina,
Ponte Pietra,
20.30 San Pio X,
San Giovanni Bono,
Torre del Moro, Gattolino,
Ronta, Bulgaria

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
Calisese, Torre del Moro,
Gattolino, Bulgaria,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
San Cristoforo,
Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina, SantEgidio,
Capannaguzzo,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono, Bulgaria
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
Osservanza,
San Domenico
Santo Stefano,
San Paolo, San Pietro,
San Bartolo, Villachiaviche,
SantEgidio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, San Giorgio,

11.10
11.15
11.30

17.00
18.00
18.30
19.00
20.00

Madonna del Fuoco,


San Mauro in Valle,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
Torre del Moro
Madonna delle Rose,
Diegaro, Martorano
Cattedrale,
Istituto Lugaresi,
San Rocco,
Santa Maria della
Speranza, San Pio X
Cappella ospedale Bufalini
Cattedrale,
San Domenico, Osservanza
San Pietro, Cappuccini,
SantEgidio
San Bartolo
Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 20 (sabato);
11,15 / 20
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9,
10,30 (19 sabato)
Cesenatico
Sabato: 17,30 Conv. Cappuccini,
Boschetto,
Santa Maria Goretti;
18,30 Valverde,
San Giuseppe;
20 Sala;
20,30 Santa Maria Goretti;
21 San Giacomo,

Boschetto
Festivi:7 San Giacomo,
7,30 Bagnarola;
8 Santa Maria Goretti;
8,30 Sala, Boschetto;
9 Cappuccini,
San Giuseppe;
9,15 San Pietro;
9,30 Valverde;
9,45 Cannucceto;
10 Villalta;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti;
17,30 Cappuccini;
18,30 San Giuseppe,
Zadina Park Hotel;
21 San Giacomo

Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe),
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10

Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9

Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30

Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10 / 11,15 / 18.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo Mare: Sabato 16;
Festivi 8 / 10 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20,30 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno;
11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso

Sarsina
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 18; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).

Montiano
ore 20,30 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18,30 (sabato), 10,30

Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15;
Balze (chiesa parr): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16;
Alfero: 17 (sab.); 11,15;
Pereto: 10;
Riofreddo: 10;
Corneto: 11

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)
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Tiratura del numero 34 del 22 settembre 2016: 7.946 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 27 settembre 2016

Vita della Diocesi

Gioved 29 settembre 2016

Il 4 ottobre la Festa di San Francesco dAssisi patrono dItalia


Celebrazioni a Cesena e a Longiano
Festa di San Francesco dAssisi, patrono
dItalia, marted 4 ottobre.
A Cesena, le sorelle monache
clarisse Cappuccine del monastero del
Corpus Domini (di fronte al cimitero urbano)
invitano alla liturgia del
"Transito di San Francesco",
luned 3 ottobre alle 21.

Al santuario del Santissimo Crocifisso di


Longiano, marted 4 ottobre saranno celebrate due
Messe: alle 7 del mattino e alle 20,30. Sabato 8
ottobre alle 20,45 in programma la rievocazione
del transito di san Francesco, attraverso canti,
racconti e scritti francescani. Al termine della
serata previsto un momento di festa nei locali del
convento, all inizio del nuovo anno pastorale.

Resoconti economici

I lavori in Cattedrale
e raccolta per nuova
Casa-Famiglia
Il vescovo: Cos nasce unopera per gli ultimi

uando sono entrato per


I LAVORI IN CATTEDRALE
la prima volta nella
A CESENA
nostra Cattedrale ho
SI SONO SVOLTI
ammirato la maestosit
NEL DICEMBRE SCORSO
delledificio e la sua bellezza
grazie alle linee semplici e
ariose del romanico-gotico che
le donavano maestosit e
solennit.
Ho notato da subito alcuni
aspetti carenti: un presbiterio
non adeguatamente conforme
alle indicazioni del
rinnovamento liturgico: la
mancanza di un ambone
degno della proclamazione
della Parola, seggi per
concelebranti non funzionali e
molto ingombranti, una sede
episcopale troppo distante
dallassembla. Aggiungerei una
non sufficiente illuminazione e anche panche per il popolo bisognose di
restauro. Queste mie personali osservazioni furono condivise nella
Commissione diocesana di arte sacra. La mia intenzione comunque era di non
eccedere nelle spese e di fare una cosa sobria, ma dignitosa.
Con la Ditta Poli di Verona e larchitetto Morri si giunse a una serie di soluzioni

Lavori di ristrutturazione Presbiterio (Cattedrale)


Tecnici
Impresa edile
Levigatura pavimento
Arte Poli (coro ligneo, altare, ambone)
Panche
Illuminazione
Lpe impianto amplificazione
Pulizie
Spese liturgiche e materiale pulizie e varie
TOTALE

14.171,60 euro
39.600 euro
17.299,59 euro
165.000 euro
41.000 euro
88.223,30 euro
3.074,40 euro
3.566,00 euro
7.606,64
379.541,53 euro

Per la Casa Famiglia


negli ambienti ex Curia
Da Caritas
Da vescovo
Raccolta Avvento 2015
Raccolta Quares. 2016
Raccolta 29 maggio
(Congresso eucaristico)
TOTALE

7.145,94 euro
50.000,00 euro
23.786,86 euro
25.776,35 euro
7.880,85 euro
114.590,00 euro

condivise e approvate sia dalla Commissione


diocesana di arte sacra che della
Sovrintendenza ai beni artistici di Ravenna.
Fin dallinizio nella mia mente e nel mio
cuore albergava il progetto di abbinare ai
lavori per la ristrutturazione del presbiterio
unopera in favore dei poveri e dei bisognosi.
Nacque lidea di affidare alla Comunit papa
Giovanni XXIII i locali lasciati liberi da alcuni
uffici di Curia in via Giovanni XXIII, per
accogliere in essi una Casa-Famigia, a stretto
contatto con la Diocesi e, in special modo,
con il vescovo e la sua casa.
Due progetti (quello riguardante la lode a
Dio e quello che avrebbe espresso
lattenzione ai poveri) che avrebbero dovuto
camminare insieme; di fatto ebbero percorsi
diversi. Si arriv cos a inaugurare il
presbiterio. Desideravo farlo nel giorno
dellanniversario della mia consacrazione
episcopale, il 28 novembre 2015; e cos
avvenuto. Mi auguro di poter inaugurare
anche la Casa Famiglia quanto prima.
Mi corre lobbligo di comunicare alla Diocesi
quanto stato raccolto per sostenere la
ristrutturazione di questi ambienti, ma
soprattutto di ringraziare le parrocchie che
hanno aderito generosamente ai diversi
inviti (Avvento 2015, Quaresima 2106 e
giornata del 29 maggio 2016) e i singoli fedeli
le cui offerte sono giunte alla Caritas o a me
personalmente.
Un grazie davvero sentito e riconoscente.
Ora la casa di Dio, la nostra Basilica,
risplende ancor di pi di luce. Anche perch
la comunit che ivi si raccoglie per la lode di
Dio maggiormente aiutata a elevare lo
sguardo in alto per accogliere i doni della
Grazia divina, ma soprattutto per non
dimenticare i fratelli sofferenti che, vicini a
essa, continuano a bussare alla sua porta.
Douglas Regattieri
vescovo

In breve
Corso di ebraico
e greco biblici
Evanghlion-Tanak, iniziano venerd 7
ottobre, a Cesena (presso il Seminario,
lezioni ogni venerd sera), i corsi annuali di
ebraico e di greco biblici. I corsi sono di 1
livello (principianti) e 2 livello (avanzato).
A introduzione dei corsi, venerd 30
settembre alle 19, nellaula magna della
Biblioteca Malatestiana, a Cesena, si terr
lappuntamento Incontro alla Regina.
Linno ebraico sullo sposalizio del sabato.
Relatore Saverio Campanini, professore
ordinario di Lingua e Letteratura ebraica
(Universit di Bologna).
I corsi, proposti dalla Comunit monastica
Piccola Famiglia della Resurrezione per il
suo amore e la dedizione alla Parola di Dio,
sono aperti a tutti (offerta di partecipazione
a un corso: 50 euro; a due corsi: 70 euro).
Per info e iscrizioni: Tiziano Ugolini, 345
5048044, tizianougolini@gmail.com;
Comunit monastica in Valleripa: tel. 0547
693090, pfrvalleripa@gmail.com

Cl alla Basilica del Monte

Pellegrinaggio per il Giubileo


della misericordia
n occasione dellAnno Santo della
Idi Misericordia,
sabato 1 ottobre il movimento
Comunione e Liberazione di Cesena, insieme
alle comunit di Forl e di Ravenna, si recher
in pellegrinaggio alla Basilica del Monte, a
Cesena.
La partecipazione aperta a tutti (famiglie,
Clu e Gs) e linvito pu essere esteso a
ciascuno.
Questo gesto il modo con cui Cl inizia lanno
sociale.
Punto di ritrovo, alle 14,15 di sabato 1
ottobre, sar a Cesena nel parco Cesuola
(ingresso via don Dossetti, traversa di via
padre G. Genocchi). Alle 14,30 letture e canti.
Alle 15 partenza a piedi per la Basilica e recita
del Rosario; a seguire, celebrazione della
Messa.
Le offerte raccolte alla ne del pellegrinaggio
saranno devolute per la carit del Papa.
Per le persone disabili sar predisposto un
servizio navetta.
Per informazioni: tel. 0547 29355 (dalle 17
alle 19).

Catechisti, incontro
sul tema della fragilit
Lufficio catechistico diocesano invita
catechisti e operatori delleducazione
allincontro che si terr luned 3 ottobre
alle 20,45, presso la casa delle suore
francescane della Sacra Famiglia (via
Mami, Cesena).
La riessione sar sul tema dellanno
pastorale: la fragilit.

Organizzazione Tecnica Ariminum Viaggi e Robintur Viaggi, IOT e Brevivet - Polizza assicurava R.C. Allianz n. 74372043

PELLEGRINAGGIO GIUBILARE
IN TERRA SANTA
Oo giorni dal 6 al 13 oobre 2016
Passaggio della Porta Santa
nella Basilica del Getzemani
sul Monte degli Ulivi
Trasferimento in pullman per Bologna, aereo da Bologna: Nazareth, Monte Carmelo, Cafarnao, i Santuari del Lago di Tiberiade,
Gerico, Betlemme, Gerusalemme.
Pensione completa, ingressi, accompagnatore e guida,
assicurazione sanitaria e annullamento.
Guida spirituale del pellegrinaggio sar don Pier Giulio Diaco,
vicario generale della Diocesi di Cesena-Sarsina
da 1.130 euro

Gioved 29 settembre 2016

ontinua l'operazione
trasparenza.
Pubblichiamo anche
quest'anno il bilancio
consuntivo della nostra Diocesi.
Nel quadro in pagina si possono
leggere tutti i numeri dei costi e
dei ricavi relativi all'anno 2015.
Un dato emerge subito con
evidenza: l'incremento dei
contributi Cei derivanti dall'8
per mille. Oltre 400mila euro in
pi, comunque interamente
destinati. In particolare per la
nuova edilizia si segnalano i
lavori alla nuova curia per oltre
163mila euro e per la
ristrutturazione dei locali
parrocchiali di Gambettola per

Speciale

BILANCIO 2015
Tutti i costi della Diocesi
Continua loperazione trasparenza
432mila euro. Incrementati
anche i fondi destinati alla
carit passati da 471mila euro a
oltre 513mila. Somme che
dicono dell'impegno costante
della chiesa locale verso le
difficolt aumentate che si
vivono nel territorio a causa

della prolungata crisi


economica.
Sempre tra i ricavi da segnalare
la costante diminuzione degli
affitti attivi, scesi di 22mila euro
in un solo anno e anche le
contribuzioni provenienti dai
Comuni, da quello di Cesena in

particolare. Impegnative, sul


lato costi, le cifre destinate agli
interventi su beni culturali
situati a Sorrivoli, Paderno e
Monteriolo per un totale di
375mila euro. Nella voce culto e
pastorale sono invariati da molti
anni i 120mila euro destinati per

il funzionamento di tutti gli


uffici pastorali. Da notare anche
la diminuzione del costo del
personale, da 114mila euro a
97mila per la trasformazione di
un contratto di collaborazione
in volontariato.
Infine, nelle partite di giro si
segnalano due forti perdite. Una
per 196mila euro dell'albergo
Monte Fumaiolo a Balze di
Verghereto e l'altra di poco pi
di 56mila euro per la gestione
del nostro giornale. Perdita in
diminuzione di 9mila euro
sull'anno precedente e inferiore
anche al taglio dei contributi
pubblici destinati a sostenere il
pluralismo dell'editoria.

Vita della Chiesa


nemozionante cerimonia ufficiale,
U
iniziata a Cartagena alle 24 italiane
di marted scorso, ha ufficialmente

La Colombia
firma la pace

sancito laccordo di pace in Colombia tra


Governo e Farc, dopo 52 anni di guerra.
Davanti a 2.500 invitati di tutto il mondo
(tra cui il segretario generale delle
Nazioni Unite Ban Ki Moon) i
protagonisti, tutti vestiti di bianco,
hanno posto la loro rma sulle circa 300
pagine in cui si articola laccordo di pace.
nita lorribile notte della violenza,
ha detto, commosso, il presidente
colombiano Juan Manuel Santos.

Intensa, anche perch non prevista, la


frase pronunciata dal capo delle Farc,
Rodrigo Londoo Echeverri, detto
Timochenko: Chiedo perdono ai
colombiani per tutto il dolore che
abbiamo causato. Nessuno abbia dubbi:
siamo in cammino per fare politica senza
armi. Prepariamoci tutti a disarmare le
menti e i cuori.
Poco prima della cerimonia della rma,
nella chiesa di san Pedro Claver, il
segretario di Stato vaticano, cardinale
Pietro Parolin, aveva presieduto una
veglia di riconciliazione. Nelloccasione

La prolusione del cardinale


Angelo Bagnasco ha aperto,
luned scorso, il Consiglio
permanente della Cei. Al centro
lEuropa e lItalia. Attenzione
per migranti e terremotati

ha affermato: Tutti siamo coscienti che


siamo giunti alla ne di un negoziato,
per ci sta di fronte un processo di
cambiamento che richiede lapporto di
tutti i colombiani. E ha aggiunto: Il
Santo Padre ha seguito con grande
attenzione gli sforzi degli ultimi anni,
nella ricerca della concordia e della
riconciliazione. Varie volte ha animato
questi sforzi, pur senza prendere
posizione sulle soluzioni concrete che
sono state negoziate e sopra le quali
decideranno in modo libero, informato e
in coscienza i cittadini colombiani.

IL CARDINALE
ANGELO BAGNASCO
AL CONSIGLIO PERMANENTE
DELLA CEI
(FOTO SICILIANI/GENNARI
AGENSIR)

Oggi
c bisogno
di un di pi
di Europa
ggi c bisogno di un di pi di
Europa, perch nel mondo
globalizzato non possibile
vivere allontanandosi gli uni dagli altri.
la rotta tracciata dal cardinale Angelo
Bagnasco, arcivescovo di Genova e
presidente della Cei, aprendo il Consiglio
permanente dei vescovi italiani. Nella
prolusione, la cui parte centrale
dedicata alla situazione del nostro
Continente, unattenta disamina di ci
che accade sui tratturi veraci del nostro
Paese, in unItalia a rischio emigrazione a
causa della mancanza di lavoro. Sul
referendum, linvito a informarsi
personalmente. Il suo primo pensiero
stato rivolto, per, alle vittime del
terremoto nel Lazio e nelle Marche.
I nazionalismi non si vincono n con
lomologazione forzosa, che una sottile
espressione di violenza, n con lirenismo
miope che una forma sofisticata di
deriva etica e di annullamento

Gioved 29 settembre 2016

identitario.
Lo precisa subito il
cardinale, spiegando che
la sua idea di Europa
non ha nulla da vedere
con qualche forma di
internazionalismo che
crea confusione di
popoli, ma con lessere
popolo, che significa
avere una propria
missione presso la
comunit pi alta, in
quanto si ha un patrimonio di storia e di
cultura da offrire. Solo cos lEuropa sar
il luogo del superamento di ogni forma di
sciovinismo, che mira a primeggiare e a
imporsi ai singoli membri.
Nessuno pensi che si voglia riproporre
una visione eurocentrica del mondo,
puntualizza ancora il presidente della
Cei: Se guardiamo la geografia del
pianeta, ogni continente ha qualcosa da
portare a tutti, qualcosa di peculiare.
LEuropa ha a che fare con lesodo di
tanti disperati che bussano alle porte del
continente: serve lo stile
dellaccoglienza e dellintegrazione, che
richiede generosit e intelligenza
politica e sociale ed uno stile che
coinvolge tutti, chi accoglie e chi
accolto. LItalia in questo in prima
linea, ma ancora troppo sola.
Lisolamento delle persone, la paura
degli altri, il conflitto tra Stati, la
destabilizzazione della famiglia, di

gruppi e nazioni, favoriscono


approfittatori cinici, e spesso oscuri,
attenti a lucrare denaro e potere.
questo modo di pensare, secondo il
cardinale Bagnasco, che il vecchio
mondo dovrebbe temere, anzich
corteggiarlo e inseguirlo compiaciuto.
No, allora, alle colonizzazioni del
pensiero unico, allindividualismo
esasperato in cui nelle relazioni
interpersonali scompare il prossimo,
resta laltro, lestraneo, o addirittura il
nemico.
Anche il nostro popolo, al di l di
sondaggi e previsioni, riconosce, pur in
mezzo a credi diversi, quali sono i tratturi
veraci del Paese, lanalisi del cardinale.
Emarginare dalla sfera pubblica il
cristianesimo non intelligente, dice
Bagnasco, e spiega: La volont di
omologare le visioni profonde della vita e
dei comportamenti non il cammino
rispettoso di unUnione europea
armonica e solidale, ma piuttosto
unarrogante rifondazione continentale.
La luce del Vangelo, non le inaffidabili e
interessate maggioranze, ha creato la
civilt europea e il suo umanesimo.
Quanto agli abomini del terrorismo,
non bisogna cadere nella trappola della
guerra di religione.
Nella parte della prolusione dedicata
allItalia, che parte dai dati Istat sulla
disoccupazione, la prima
preoccupazione che il patrimonio di
capacit e di ingegno del nostro popolo

Il processo di pace non per ancora


compiuto: domenica prossima, 2 ottobre,
sar il popolo ad esprimersi nel
plebiscito. Gli ultimi sondaggi danno in
testa il S, ma il clima politico molto
teso, data la virulenta campagna per il
No condotta dagli ex presidenti Uribe e
Pastrana. In ogni caso previsto anche
un quorum sulla partecipazione che
corrisponde al 13 per cento
dellelettorato: una quota
oggettivamente bassa, pur in un Paese
nel quale anche alle elezioni generali
vota il 40 per cento degli aventi diritto.

sia costretto a emigrare, impoverendo cos il


Paese. La Chiesa vicina ai lavoratori e alle
loro famiglie, e lo sar sempre in nome della
dignit di ogni persona, consapevole che lavoro
e famiglia sono legati e costituiscono il tessuto
connettivo della societ e dello Stato.
Anche in queste situazioni, come pure in
quella dei migranti, la Chiesa non si limita a dar
voce alla gente pi esposta, a richiamare
lattenzione collettiva, a incoraggiare perch
non vinca la sfiducia, rivendica Bagnasco:
La Chiesa opera. I nostri sacerdoti sono in
prima linea, grazie anche alla generosit
consapevole della gente, di cui lotto per mille
una forma provvidenziale. Poi lappello alla
politica, per creare e incentivare lavoro e
occupazione, e laffondo alla teoria della
flessibilit, che pu avere le sue ragioni ma
getta la persona in uno clima fluido e
inaffidabile:
La famiglia la prima forma di societ: non
pu essere paragonata ad alcuna altra forma di
unione. Presentare tutto sullo stesso piano come qualcuno intende - un errore educativo
grave. Parole chiare e inequivocabili, quelle
dedicate dal cardinale Bagnasco alla famiglia,
nella parte finale della prolusione, in cui
incoraggia anche le istituzioni sanitarie di
ispirazione cristiana, ancora numerose e ben
radicate nel territorio, nonostante la crisi, e
auspica che la loro sussidiariet sia
riconosciuta nei piani sanitari regionali, senza
disparit di trattamento.
Dove stiamo andando?, la domanda relativa
alla recente morte di un bambino in Belgio per
eutanasia: invece di pilotare lopinione
pubblica appellandosi a casi eccezionali di
grande impatto emotivo, bisogna partire dal
principio di base, linviolabilit della vita
umana sempre e comunque: se cade questo
principio lindividuo passer da soggetto da
rispettare a oggetto di cui disporre. Il compito
vero dello Stato di diritto non quello di
stabilire la vita e la morte, ma - molto pi
responsabilmente e con impegno concreto - di
farsi carico delle situazioni, di non lasciar soli i
cittadini specialmente nelle circostanze pi
drammatiche, come quelle di genitori con figli
malati, per accompagnarli e sostenerli in ogni
modo.
Informarsi personalmente. lindicazione
della Chiesa italiana sullimportante
appuntamento che attende il Paese, il
Referendum sulla Costituzione: Il nostro invito
di informarsi personalmente, al fine di avere
chiari tutti gli elementi di giudizio circa la posta
in gioco e le sue durature conseguenze.
M.Michela Nicolais

via Marinelli, 6 - 47521 CESENA (Fc)


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10

Attualit

Gioved 29 settembre 2016

FOTO SIR

Intervista a
Francesco Rasponi
psicoterapeuta
di Cesena
e fondatore
dellassociazione
Psicodigitale

di Ernesto Diaco

EDUCAZIONE DIGITALE?
S, MA NON BASTA

Cyberbullismo
La prima
educazione
in famiglia
S

olo un castello di buone


intenzioni o un progetto
concreto contro il bullismo,
fenomeno che in Rete sviluppa
effetti ancora pi devastanti e
persistenti? La settimana scorsa la
Camera ha approvato la proposta di
legge Tutela dei minori per la
prevenzione e il contrasto del
fenomeno del cyberbullismo. Se da
un lato lo Stato finalmente sceso in
campo, dallaltro sono piovute
critiche al testo che deve ora tornare
in Senato, dove nel maggio del 2015
era stato approvato allunanimit. A
Montecitorio, infatti, limpostazione
originaria della normativa, nata per
tutelare i minorenni, stata
profondamente modificata, come ha
lamentato la stessa relatrice del
provvedimento, la senatrice Elena
Ferrara. A tal riguardo interviene
Francesco Rasponi, psicoterapeuta
di Cesena e fondatore
dellassociazione Psicodigitale,
composta da psicologi ed educatori,
che si occupa di studiare
linterazione fra le tecnologie digitali
e lo sviluppo psico-emotivo
nellintero ciclo di vita.
Come valuta il provvedimento?
una legge attesa perch
necessario regolamentare i
comportamenti cosiddetti virtuali
che hanno conseguenze reali e
durature in termini di sofferenze
psichiche, che possono portare la
vittima a compiere anche gesti
estremi. Un aspetto positivo della

il Periscopio

legge non tanto


lammontare delle
pene, ma lattenzione
posta verso la
prevenzione. Molto si
pu fare in ambito
educativo in famiglia
e a scuola dove
necessario
sensibilizzare gli internauti a seguire
due principi fondamentali che
valgono nella vita concreta come
quella su internet, e che invece si
sottovalutano: avere rispetto della
propria immagine e dellimmagine
altrui.

rischio di censura?
Troppo spesso il web uno svuota
pancia dove la gente pubblica
qualsiasi cosa pensando di farla
franca perch protetto dallo
schermo o dallanonimato. Lidea
che si possa rimuovere i contenuti
una buona notizia perch contrasta
il motto finora intoccabile che su
internet nulla si cancella, che non
esiste loblio. Non penso che questo
porter alla censura: il diritto di
parola non significa avere il diritto di
ledere la dignit dellaltro. Occorre
usare la testa, valutare il peso di ci
che si pubblica di s e degli altri.

Le voci critiche sostengono che


ampliare la platea dei destinatari
anche ai maggiorenni abbia
snaturato il provvedimento.
daccordo?
Gi i minori con questa legge sono
tutelati, ma giusto che ci siano
disposizioni legislative anche per i
maggiorenni, anchessi potenziali
vittime di atti di cyberbullismo. Non
solo un problema degli
adolescenti, e poi ricordiamoci che
in questa era digitale ladolescenza
va ben oltre la maggiore et. Al
nostro Centro di consulenza
affrontiamo questi aspetti anche con
persone adulte che spesso hanno
compromesso la loro reputazione
per aver pubblicato foto
compromettenti, reputazione che
poi si trasferita dallo schermo alla
vita di tutti i giorni con penose
sensazioni di vergogna e impotenza.

La legge prevede inoltre per le


scuole un importante ruolo per
contrastare il fenomeno, con
formazione del personale, misure di
sostegno, rieducazione dei minori
coinvolti e la scelta di un docente
referente per le iniziative contro
bulli e cyberbulli.
Questo il punto pi interessante e
utile della legge perch pone
attenzione sulla prevenzione e
quindi alleducazione. La scuola
deve attivarsi per creare situazioni
costanti di prevenzione e controllo
perch gli atti di cyberbullismo
perpetrati con i social e soprattutto
con WhasApp sono molto frequenti
fra i coetanei. Lidea di un
insegnante come riferimento
buona in quanto c una persona che
pu mantenere linteresse per il
tema tutto lanno. Aggiungo che
potrebbero essere potenziati gli
Sportelli dascolto gi esistenti, ai
quali i ragazzi vittime di
prevaricazione web-mediate si
possono rivolgere per chiedere aiuto.
Ma la prima educazione si fa in
famiglia e anche i genitori devono
giocare la loro parte nelleducazione
alla vita davanti allo schermo.
Francesca Siroli

Chi vittima di atti di


cyberbullismo pu chiedere al
gestore del sito internet o del social
media di rimuovere i contenuti
diffusi in Rete. Se questo non
provvede entro 48 ore, il
danneggiato pu rivolgersi al
Garante per la privacy. C un

La vicenda
di Tiziana
Cantone, la
giovane
donna di
Napoli che
si tolta la
vita il 13
settembre
a causa di
alcuni video personali pubblicati in rete, ha
riportato allattenzione di tutti i rischi di una
Rete trasformata in gogna mediatica da cui
impossibile tirarsi fuori. Negli stessi
giorni, poi, si aggiunto il caso di una
17enne riminese filmata dai compagni
durante una violenza sessuale in un locale.
Le immagini, diffuse su un social network
dagli stessi amici della ragazza, hanno
esposto la giovanissima vittima a ulteriori
umiliazioni.
La miriade di commenti che hanno
riempito le pagine cartacee e digitali hanno
puntato lindice soprattutto contro luso
distorto e irresponsabile delle nuove
tecnologie. Un uso che finisce col
trasformare Internet in un tribunale che
giudica con cattiveria e condanna senza
piet. Parecchi hanno messo laccento
anche sullipocrisia che regna nella societ
mediatica, dove da una parte si giustifica
tutto, indebolendo il senso morale e
amplificando gli istinti pi bassi, salvo poi
alimentare spirali di odio e diffamazione
contro cui impossibile difendersi.
Pressoch tutti i commentatori hanno
invocato il bisogno di una educazione
digitale, investendo la scuola a tutti i livelli
anche di questa sfida contemporanea. Non
c dubbio che ai nostri ragazzi si debba
insegnare a conoscere le caratteristiche e i
rischi della rete, e a pensare alle
conseguenze prima di pubblicare alcunch.
Il discorso per non si ferma qui.
Leducazione a un uso non improprio della
tecnologia solo una parte della risposta,
che deve comprendere anche leducazione
al rispetto per gli altri, in qualsiasi contesto
si sviluppi la relazione, e uneducazione
affettiva che porti a vivere lintimit con
valori profondi e spesso controcorrente.
Siamo tutti a rischio e tutti responsabili,
scriveva su Avvenire nei giorni della tragedia
Massimiliano Padula, presidente dellAiart.
Tutti, anche gli adulti che, con la loro
schizofrenia da social, si espongono a derive
e conseguenze inarrestabili. Ai pi giovani
non sufficiente dare competenze tecniche
e padronanza delle regole che governano i
social network: occorrono progetti formativi
concludeva Padula che accompagnino
luomo, indipendentemente dallet, nella
percezione, nei tempi e negli spazi della
rete. necessaria unalleanza educativa
(famiglia, scuola, associazioni, media) che
se ne faccia carico e contribuisca alla
creazione di una cittadinanza mediale con
diritti e doveri, capace di discernimento e di
mettere al primo posto umanit e cuore.

di Zeta

La lezione di due coniugi cesenati per il 50esimo di nozze


Un nuovo trattore per Kotido grazie al gesto della coppia

Rende pi felici donare che ricevere

Villaggio globale

rima arriva una telefonata. Poi una visita in redazione. Da me viene un


imprenditore con alcuni fogli e qualche foto e un gran desiderio di parlarmi di
un fatto singolare. Con s porta una fotocopia di un progetto proposto da un
vescovo italiano che si trova in Africa, in Uganda, per la precisione. Ho capito che in
questa faccenda che sto per raccontare centra anche il missionario cesenate padre
Tonino Pasolini di cui su questo giornale ci siamo occupati diverse volte, anche
parlando della sua attivit con la ormai famosa Radio pacis.
Per farla breve, il messaggio proveniente dallAfrica contiene una richiesta specifica:
lacquisto di un trattore nuovo, con tanto di foto, per fronteggiare la siccit, la
carenza di acqua e i raccolti scarsi che si riescono a recuperare coltivando quelle
terre con aratri trainati da buoi.
Quando leggo in fretta quelle righe quasi non ci credo. Ma poi il mio interlocutore,
che assolutamente desidera mantenere lanonimato, si affretta a trasferirmi un
concetto a lui molto chiaro. Per fare in modo che non ci siano fraintendimenti, mi
lascia qualche frase scritta su un pezzo di carta bianca che mi chiede di conservare.
Questo il contenuto, molto chiaro: Questo trattore stato donato da due coniugi
cesenati, che non vogliono svelare il nome, in occasione delle loro nozze doro.
Fin qui nulla di troppo strano. Di benefattori anonimi se ne incontrano e ogni tanto
ne racconto anche qui, come successo anche di recente con la festa di compleanno
di un amico e il controvalore dei regali devoluto in beneficenza. Le due righe che
seguono la prima parte del messaggio mi hanno fatto riflettere non poco e non posso

che condividere quanto letto.


Il signor asserisce che, in
fondo in fondo, fare del bene
un po un comportamento
egoistico perch quando si
fa del bene agli altri prima di
tutto si fa del bene a se
stessi.
Lezione stupenda. Meglio di
tantissime prediche e di
pagine e pagine di giornale e
di editoriali in prima. Molto
meglio. C pi gioia nel
dare che nel ricevere, scrive
Luca negli Atti degli apostoli
(20,35), una frase numerose
volte ascoltata ma altrettanto
presto dimenticata.
Caro monsignore - scrive il
nostro benefattore anonimo
al vescovo beneficiario ho fatto il bonifico per il progetto trattore per Kotido. La cifra
comprende anche 800 euro che ci sono stati regalati per il 50esimo di matrimonio dai nostri
figli, nipoti, fratelli. Come dire, ancora una volta di pi: per questo anniversario desideriamo
essere grati al Signore attraverso unopera da realizzare per gli altri. E questa volta non
vogliamo nulla per noi. S, perch stiamo sperimentando, e abbiamo sperimentato, che c
molta pi gioia nel fare del bene (944)

Cesena

Universit per adulti


Novit in partenza
Lassociazione culturale Dante Alighieri propone corsi per vari
interessi. Al via i nuovi corsi di russo, laboratori di dizione e lettura
espressiva, garden fen shui, erboristeria, ballo e danzaterapia

orsi per tutti i gusti al via per gli adulti che non vogliono smettere di
imparare cose sempre nuove.
Per il 17esimo anno consecutivo lassociazione culturale Dante
Alighieri di Cesena organizza una serie di corsi e attivit
denominateUniversit per la formazione degli adulti, prevalentemente in
orario preserale e serale.
Lanno scorso si registrato un buon afflusso di iscrizioni (305), ma nella
stagione 2016/2017 si punta a fare ancora meglio, grazie ad alcune novit,
spesso molto originali.
Vengono proposti, come negli anni passati, corsi di lingue straniere di vari
livelli (inglese, spagnolo, tedesco, francese, giapponese, cinese, russo e arabo),

Gioved 29 settembre 2016

informatica di base e avanzato, cultura


generale (corso sulla poesia simbolista,
grafologia, alla scoperta della scrittura e
del carattere, larchitettura dei monumenti
cesenati pi significativi, il rapporto dei
giovani con le nuove tecnologie-internet e
cellulari), laboratori artistici (corsi di
disegno e acquerello, di pittura, uncinetto,
scultura contemporanea), e ancora corsi
vari (la comunicazione verbale, laboratorio
teatrale, fotografia), sul benessere
(ginnastica tonificante, posturale e
stretching, pilates, tai chi chuan, yoga,
training autogeno), corso sulla
programmazione neuro-linguistica,
incontri sulla resilienza, sulla
comunicazione in famiglia, nella coppia,
nel lavoro e nel sociale e su come diventare
migliori come partner e familiare, corso di
yoga della risata. E infine, corsi di musica e
di ballo (chitarra e pianoforte, balli
popolari irlandesi).
Le novit di questanno riguardano,
nellambito delle lingue straniere,i corsi di
tedesco commerciale e di russo per quei
genitori italiani che hanno figli di

Si dimessa la presidente Carisp Catia Tomasetti, nominata nel febbraio scorso

Proseguono le grandi manovre


in attesa di un nuovo Consiglio

ra scontato, e comprensibile, che il


Fondo interbancario volesse tutte le
leve del potere della Cassa di
Risparmio di Cesena. Dopo aver messo
sul piatto ben 280 milioni di euro per
sottoscrivere laumento di capitale
(operazione che ha fatto crollare il valore
delle azioni a 50 centesimi luna, ma
salvato la banca da un fallimento
incombente), le banche italiane che
controllano il Fondo non potevano
esimersi dal nominare un management

di loro espressione. Con il 95 per cento


delle azioni in pugno non poteva andare
diversamente.
In molti per, a Cesena, davano per
confermata la presidenza di Catia
Tomasetti ai vertici della Carisp. Cos non
stato: la presidentessa si fatta da parte,
rassegnando le dimissioni. A questo
punto saranno costretti a fare un passo
indietro anche gli altri membri del
Consiglio damministrazione, a eccezione
di Bruno Bosina nominato tre mesi fa

proprio in rappresentanza del Fondo. A


breve, dunque, saranno convocate due
nuove assemblee dei soci della banca, la
prima per rinnovare le cariche di vertice e
la seconda per alcune variazioni di
statuto.
La Tomasetti, nome suggerito da
rappresentanti di Palazzo Chigi, era
arrivata nel febbraio scorso con il difficile
compito di risanare listituto di credito.
Anche grazie a questa sua copertura
politica, oltre alle sue indubbie doti
manageriali, riuscita a far sottoscrivere
laumento di capitale al Fondo
interbancario di tutela dei depositi.
Lalternativa per la Carisp, gravata da un
insostenibile peso di crediti deteriorati,
sarebbe stato o il fallimento o lintervento
del cosiddetto Fondo Atlante
(partecipato dalle grandi banche) a
condizioni peggiori.
La Cassa di Risparmio sar governata
dal Fondo per un lasso di tempo
compreso tra i 18 e i 24 mesi, quanto
basta far tornare la banca allutile (in
questo senso gli indicatori economici,
dopo i maxi accantonamenti operati,
fanno ben sperare) per poi metterla in
vendita sul mercato.
Non un mistero che dal Governo si
guardi con favore allaggregazione tra
Carisp Cesena e le Casse di Rimini e
Ferrara. La prima, per, ha subito un
lungo commissariamento e ha visto
stoppare bruscamente un aumento di
capitale, mentre la seconda reduce da
un doloroso fallimento. Tre zoppi
potranno fare uno sano?
MiB

11

madrelingua russa,mentre, per quanto


concerne i corsi di cultura generale
parliamo del laboratorio di dizione e
lettura espressiva (un percorso di
educazione vocale), i corsi vari della
proposta di risolvere i problemi di ordine e
pulizia delle case, del corso sul
professional organizer, i laboratori artistici
del garden fen shui (creazione di un
giardino in stile asiatico), i corsi sul
benessere del corso di erboristeria,
fitoterapia e omeopatia (come
prevenzione e rimedi naturali per il
benessere psicofisico) e i corsi di musica e
di ballo della danzaterapia,della musica
fitness (musica afro-caraibica, latina e hit
del momento) e di tango nuevo (tango
argentino).
Le iscrizioni si ricevono presso la sede
dellAssociazione,via Quarto dei Mille n.
175,Cesena, tutti i giorni dalle 9 alle ore
12,30 e dalle 17 alle 19 (gli orari di
apertura pomeridiana sono garantiti sino
al 31 ottobre.
Per info: tel. 0547 330678 o 340 5562024,
www.associazionealighieri.it

In breve
Festa del teatro Bonci
Si terr sabato
1 e domenica 2
ottobre, a
Cesena, la
festa del
Bonci. In
programma
sabato alle
10,30 la
conversazione
di Laura
Marinoni con gli studenti delle scuole
superiori. A seguire linaugurazione dei
musei e visite guidate da Roberto Mercadini.
Alle 16 presentazione dello studio
sullacustica del teatro. Alle 17,30
inaugurazione della mostra fotograca sulle
stagioni del Bonci. Alle 21 sar presentata al
pubblico la stagione teatrale 2016-2017.
Domenica 2 ottobre dalle 16 alle 19
laboratori e performance destinati ai
bambini.

Incontri allUniversit
della Terza Et
Prosegue lattivit dellUniversit della terza
et a cura della Fnp-Cisl.
Venerd 30 settembre alle 15,30 nella sala
Fantini il padre cappuccino Giorgio Busni
celebrer la Messa in suffragio di Nello
Vaienti nel decennale della morte e di tutti i
soci defunti. Seguir lincontro sul tema
della Misericordia. Marted alle 15,30 nella
sala Fantini, il dottor Romano Pasi terr una
conferenza su Maurizio Bufalini: un grande
medico, protagonista del Risorgimento nel
230esimo anniversario della nascita.

ZONA MULINI (Cesena): su un lotto di circa 380 mq casa indipendente da ristrutturare con ampio giardino privato. Limmobile composto al piano rialzato da soggiorno/pranzo, cucina, due camere da letto, bagno, ripostiglio e al piano seminterrato
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ZONA CENTRALE (vicinanze Giardini di Serravalle, Cesena): in condominio servito da ascensore al primo piano appartamento recentemente ristrutturato composto da ampio ingresso, cucina, soggiorno, 2 camere da letto matrimoniali,
bagno, balcone e cantina. 210.000 / Rif. 1542
ZONA VIGNE (Cesena): In fabbricato costruito all'inizio degli anni 80 vicino al centro e ai servizi appartamento al secondo piano con ascensore composto da soggiorno con cucina a vista, bagno, 2 camere da letto, 2 balconi, garage al piano
interrato. 167.000 / Rif. 2028

12

Gioved 29 settembre 2016

Cesena

ille voci un solo cuore hanno messo insieme quasi


questa
Mla10mila
euro per i terremotati del Centro Italia.
cifra raccolta dal concerto di solidariet svoltosi

Mille voci
un solo cuore
10mila euro
per i terremotati

luned 19 settembre, in piazza del Popolo, a Cesena,


grazie alle offerte degli oltre tremila spettatori presenti e
ai contributi degli sponsor (Gruppo Orogel con Pubblisole
e i sei Lions Club di Zona 2 A). La somma sar versata nel
conto corrente aperto dai Lions Club per i terremotati.
un risultato straordinario - dichiara Luana Babini,
ideatrice della manifestazione insieme a Maurizio Tassani
- frutto dellimpegno e della generosit di tutti quelli che
hanno collaborato: gli artisti che si sono esibiti
gratuitamente, il pubblico che accorso nonostante il

tempo incerto, lo staff organizzativo, gli sponsor. Anche in


questa occasione la Romagna ha confermato di avere un
cuore grande.
Siamo felici del buon esito di questa bella iniziativa, a cui
i cesenati hanno risposto con il calore che li
contraddistingue - sottolinea il sindaco Paolo Lucchi -.
stato bello vedere tanti collaborare per una buona causa:
Luana Babini che ha lanciato lidea e lha portata avanti
con determinazione, lassociazione Vivere il tempo che ha
aiutato nellorganizzazione tecnica, gli oltre 30 artisti che
hanno dimostrato una grande sensibilit esibendosi
gratuitamente, i volontari dei Lions Club, gli sponsor Un
gioco di squadra in cui tutti hanno vinto.

Monsignor Benini deceduto la sera di domenica 25 settembre


Ammalato da tempo, aveva 78 anni

In memoria di don Bruno


prete di fede e di cultura
N

ella tarda serata di domenica scorsa


ha concluso i giorni sulla terra
monsignor Bruno Benini (nella foto
di F. Domeniconi). Gravemente ammalato,
don Bruno da qualche tempo era ospite
della Casa di riposo Don Baronio di
Cesena.
Don Bruno nato il 6 febbraio 1938.
Possiamo ben dire che la parrocchia di San
Rocco di Cesena - prima di qua, poi
nellOltresavio - e la sua numerosa
famiglia furono per lui il primo seminario,
agli inizi del suo cammino vocazionale. Ha
frequentato poi il Seminario diocesano
(allora vicino alla Cattedrale) per le classi
del Ginnasio e il Regionale, alunno per il
Liceo. A met degli anni Cinquanta ha
vissuto gli anni della Teologia nel
Pontificio Seminario Romano, studente
della Pontificia universit del Laterano.
Furono anni di solida formazione
sacerdotale e culturale, in preparazione al
ministero pastorale, vivendo con i
compagni di classe una preziosa amicizia
che continuer a convocarli, ormai lontani
fisicamente, pi volte ogni anno, fino agli
ultimi tempi.
Fu ordinato presbitero il 18 marzo del
1962, essendo nostro vescovo monsignor
Augusto Gianfranceschi (don Bruno lo ha
ricordato scrivendone un prezioso saggio
per il terzo volume della Storia della nostra
Chiesa). Fece le sue prime esperienze
pastorali come cappellano a San Rocco;
nel mentre, frequentava lUniversit a
Bologna, dove raggiunse brillanti risultati
nella conoscenza delle lingue classiche
che lo ebbero in seguito docente al
Seminario regionale.
Rientrando nel fine settimana in Diocesi,
prest servizio pastorale nella parrocchia
di San Pietro. In seguito fu assistente
spirituale nel pensionato studentesco di
Palazzo Ghini; nominato viceassistente

Educatore e appassionato
di lingue classiche,
stato parroco
di San Rocco di Cesena
fino al 2008

della Fuci e dei Laureati Cattolici, dimostr


(e lo sar per sempre) le sue doti di
educatore accanto ai giovani che
incontrava come insegnante di Religione
al Liceo scientifico Righi,
accompagnando poi i primi passi della
nuova esperienza ecclesiale di Giovent
Studentesca.
Nel frattempo ebbe incarichi in Diocesi
come segretario del Consiglio presbiterale
e come promotore della Commissione
Ecumenica. A tale proposito, da ricordare
(erano gli anni vissuti dalle Chiese dellEst
europeo sotto la violenza del Comunismo
sovietico) loperosa amicizia con il
sacerdote forlivese don Francesco Ricci nel
favorire rapporti di solidariet con alcune
comunit cristiane di Polonia,
Cecoslovacchia e Romania.
Ma la sua grande e feconda impresa
pastorale fu con la comunit parrocchiale
di San Rocco, ora Oltresavio, come intitol
il bollettino con il quale dialogava con le
famiglie sempre pi numerose che avevano
dilatato la periferia nord della citt.
Era lanno 1975 e fu una compagnia e
unamicizia feconda e piena di opere
buone, soprattutto nellaccompagnare il
cammino di fede dei pi piccoli e dei
giovani. Una compagnia che continu fino
al 2008. E continu ancora, godendo della
premurosa ospitalit del suo successore;
fino a quando il declinare delle energie
fisiche non lo convinsero a chiedere
ospitalit nella casa di riposo intitolata al

servo di Dio don Carlo Baronio, per la cui


causa di beatificazione don Bruno tanto si
era adoperato, come peraltro per la Serva
di Dio Angelina Pirini. In precedenza
aveva officiato al Santuario del Suffragio.
Una compagnia che la comunit di San
Rocco ha voluto suggellare, marted
scorso, volendo per una liturgia funebre la
sua salma nella chiesa parrocchiale che
lui, insieme a loro, aveva abitato e vissuto,
abbellendola secondo le esigenze della
Riforma liturgica, per renderla sempre pi
fervorosa e accogliente per gli
appuntamenti della liturgia, per i giorni
lieti e dolorosi che hanno segnato la vita di
tante famiglie.
Come parroco di San Rocco, in diversi
periodi ebbe lincarico di vicario urbano, e
nei primi anni del nuovo secolo fu vicario
episcopale per la testimonianza della
carit. Fino a quando le forze glielo
permisero, fu lettore appassionato delle
opere degli antichi padri e della teologia
del post Concilio. Sempre in compagnia di
tanti amici che lo condividevano; sempre,
fino allultimo giorno, affettuosamente
assistito dalla sua famiglia, i fratelli e i
numerosi nipoti.
Il delicato pensiero di affidare la sua ricca
biblioteca al Seminario della Diocesi torna
a ricordarci il desiderio sempre coltivato
di far parte della sua e nostra Chiesa di
Cesena-Sarsina che nel Seminario ha il
suo cuore generoso.
Piero Altieri

Lutto
In memoria
di Sara Santoro
Archeologa
di fama internazionale
Gioved 22 settembre morta la
professoressa Sara Santoro,
archeologa conosciuta in Italia e
allestero. stata anche la prima
donna alla presidenza del Rotary
Club Cesena, nonch vicepresidente
dellassociazione Amici della
Biblioteca Malatestiana. I funerali si
sono svolti a San Bartolo, a Cesena,
luned mattina.
Riportiamo di seguito stralci del
ricordo del sindaco Lucchi e del Consiglio
dellassociazione Amici della Biblioteca
Malatestiana.
Sindaco Lucchi: So di farmi interprete dei sentimenti
dellAmministrazione comunale e dellintera citt
esprimendo il pi sentito cordoglio per limprovvisa
scomparsa di Sara Santoro, illustre archeologa e
donna di grande valore. Ho avuto la fortuna di
conoscerla e di apprezzare le sue grandi doti
professionali e umane, la sua intelligenza brillante, la
sua profonda cultura unita a una formidabile capacit
divulgativa, la sua solare disponibilit nei confronti
degli altri che laveva portata ad affiancare
allimpegno accademico quello nel mondo
dellassociazionismo (prima come presidente del
Rotary Club e ora come vicepresidente degli Amici
della Biblioteca Malatestiana). La cultura cesenate
perde con lei una protagonista, ed grande il
rimpianto per le tante cose che avrebbe ancora potuto
fare e insegnare. Oggi siamo tutti un po pi poveri.
Amici della Biblioteca Malatestiana: La
scomparsa di Sara Santoro lascia un vuoto incolmabile
nellAssociazione Amici della Biblioteca Malatestiana
di cui stata vicepresidente e cofondatrice. stata la
punta di diamante del nostro sodalizio in cui ha
riversato la sua sempre sorprendente generosit
guidando viaggi indimenticabili a cui gli Amici della
Malatestiana hanno partecipato con grande
entusiasmo, catturati proprio dalla promessa di
conoscenza e di emozioni che la sua presenza
assicurava. stata una studiosa dotata di una
immensa cultura e di una grandissima capacit di
divulgazione, facendoci amare larcheologia e il valore
delle grandi testimonianze archeologiche.

I soci del Rotary Club di Cesena


partecipano con profondo dolore e infinita tristezza
al dolore della famiglia
per la prematura scomparsa della cara amica
prof.ssa SARA

SANTORO

prima donna alla presidenza del sodalizio,


maestra dellarcheologia, apprezzata in Italia
e allestero per la sua professionalit,
competenza e disponibilit,
porgendo al marito e socio
prof. MASSIMO BIANCHI e ai figli Sergio,
Andrea e Marco sincere condoglianze.
Ciao Sara, non ti dimenticheremo mai.
Cesena, 23 settembre 2016

Cesena

Gioved 29 settembre 2016

13

SETTIMANA IN PARROCCHIA.Settembre e inizio ottobre continuano a confermarsi giorni propizi per celebrare le
feste. Ricche e numerose le occasioni di incontro per le parrocchie di Santo Stefano, San Pietro, Martorano e San Bartolo

Feste di comunit, festa per la gente


Santo Stefano

dedicata alla Madonna della


Misericordia la festa alla parrocchia
di Santo Stefano. Diversi gli
appuntamenti in programma.
Venerd 30 settembre alle 20,45
dopo la Messa inizier ladorazione
eucaristica e la veglia di preghiera
in onore della Madonna.
Ladorazione proseguir senza
interruzioni fino alle 15 di sabato 1
ottobre.
Il primo ottobre dalle 15 alle 17,30
ci saranno le confessioni e alle 18 la
Messa. Alle 20,45 in occasione
dellincontro intitolato I contro
tutti: domande in libert moderato
da don Giovanni Zoffoli la comunit
conoscer don Alessandro Forte
nuovo viceparroco. Al termine del
momento insieme ci sar la polenta
degli Alpini.
Domenica 2 ottobre le Messe
saranno alle 9 e alle 11, durante
questultima verr conferito il
mandato ai catechisti e agli
animatori parrocchiali. Nel
pomeriggio sar recitato il rosario
(alle 15) e alle 15,.30 si apriranno il
luna park di Santo Stefano e lo
spazio dei gonfiabili e sar attiva la
mostra di costruzioni Lego. Si potr
tentare la fortuna nella pesca di
beneficenza e il pomeriggio sar
allietato da musica live di ragazzi
della parrocchia. Sar attivo anche
lo stand gastronomico. Alle 16,30
prender il via la gara di Masterchef
junior, la gara di cucina per ragazzi
a squadre.
Dopo la cena delle 19, si terr la
premiazione del concorso di
costruzioni Lego e la gara alla
ricerca di talenti Disfactor. A
chiusura, estrazione dei biglietti
della lotteria.
Negli spazi parrocchiali saranno in
funzione il mercatino del vestiario e
la pesca di beneficenza il cui
ricavato sar devoluto al
missionario padre Tonino Pasolini e
alla Caritas parrocchiale.
I momenti insieme proseguiranno
anche nella giornata di domenica 9
ottobre durante la quale oltre alle
consuete Messe alla celebrazione
delle 11 sar conferito il sacramento
dellunzione dei malati. Alle 12
pranzo gratuito con i nonni
e accompagnatori e per i tutti
coloro che sono impegnati in
parrocchia.

GRANDE FESTA, DOMENICA 25 SETTEMBRE, PER LA COMUNIT PARROCCHIALE DI SAN PIETRO APOSTOLO, A CESENA. NELLA FOTO, I PARROCCHIANI SI SONO FATTI
VICINI A DON WALTER AMADUCCI NEL RICORDO DEL QUARANTESIMO DI ORDINAZIONE SACERDOTALE

San Pietro

Alla parrocchia di San Pietro di Cesena la ripresa delle attivit


parrocchiali sar anticipata da una settimana ricca di
appuntamenti religiosi e ricreativi. Si inizier il 30 settembre alle 21
con il torneo di burraco; sabato 1 ottobre alle 15 in programma la
fiorita dei bambini e alle 15.30 la festa di apertura dellanno
catechistico. Domenica 2 ottobre alle 10 sar conferito il mandato
ai catechisti, agli educatori e ai capi, alle 16 saranno celebrati i
battesimi e alle 18 famiglie senior e adulti si riuniranno in un
incontro in parrocchia. Luned 3 ottobre alle 21 sar la volta
dellincontro dei cresimandi, marted 4 ottobre invece ci sar il
torneo di Maraffona (alle 21). Il cineforum con la proiezione alle
20,30 del film La separazione sar al centro della serata del 6
ottobre e venerd 7 ottobre dal mattino in programma il ritiro dei
cresimandi a Longiano; alle 17.30 si terr ladorazione eucaristica e
alle 18,30 alla quale sono particolarmente invitati gli operatori
pastorali.
Sabato 8 ottobre dopo la Messa con unzione degli ammalati delle
16, ci sar la presentazione dei ministri straordinari dellEucarestia.
Alle 21 la compagnia I mei dla parocia presenter la commedia
dialettale E fil de gapon (L nas cun la camisa). Domenica 9
ottobre alle 11 sar celebrata dal vescovo della diocesi di CesenaSarsina Douglas Regattieri la Messa della cresima. Alle 17 lincontro
delle famiglie giovani.

Martorano

Tempo di festa alla parrocchia del Sacro Cuore di Martorano.


Il week end centrale della settimana parrocchiale sar quello dell8
e del 9 ottobre con attivit ricreative e spirituali. In particolare
sabato 8 ottobre dalle 15 alle 18 sono in programma le confessioni.
In serata dalle 19 aprir lo stand gastronomico e alle 21 la serata
sar allietata dalla commedia brillante in dialetto E parsot de
Signor a cura della compagnia filodrammatica Dria larnaz de
fium.
Domenica 9 ottobre le Messe saranno alle 7.30 e alle 11,15 in cui
sar conferito il mandato ai catechisti ed educatori Acr. Nel
pomeriggio alle 14,15 la recita del rosario, il canto delle litanie e la
benedizione eucaristica. Alle 15,15 inizier la festa insieme con
stand dei fiori, torte, pesca, stand gastronomico, stand di lavori
artigianali, giochi per bambini e ragazzi. Ad animare la giornata
anche la musica del complesso parrocchiale Happy band. Il
ricavato della festa sar devoluto in beneficenza per il

Da Ronta a Santiago | e ritorno

completamento del centro giovanile nella missione in Mozambico di


suor Claudia Lugaresi e padre Bruno Boschetti.
La due giorni di festa sar anticipata da una serie di incontri e
appuntamenti. Mercoled 5 ottobre alle 20,30 in programma la
processione con la statua della Madonna; venerd 7 ottobre alle 15 ci
sar ladorazione eucaristica vocazionale e alle 20 la Messa dedicata ai
defunti della parrocchia (saranno ricordati in particolare i defunti degli
ultimi 10 anni). Seguir alle 21 lincontro testimonianza con giovani
nigeriani sul tema Dio sogna una Chiesa accogliente; chiuder la
serata un buffet per tutti.

San Bartolo

Da domenica 2 a domenica 9 ottobre la comunit parrocchiale di San


Bartolo di Cesena celebra la festa parrocchiale con tema Una chiesa
fatta di mattoni... i fratelli fanno la Chiesa.
Domenica 2 ottobre, dopo la Messa delle 11, pranzo Buffet
multietnico, prezioso incontro e scambio di... cultura culinaria
(preparato e offerto dalla Conferenza San Vincenzo insieme alle
famiglie del Banco alimentare). Marted 4 ottobre alle 15,30 negli spazi
delloratorio Amarcord... anta in festa: canti, zirudele e racconti con il
duo Gilberto e Robi (voce e chitarra). Venerd 7 ottobre alle 21 concerto
dorgano con il maestro Franco Ugolini. Sabato 8 alle 16 la comunit
parrocchiale celebra il Giubileo della Misericordia con il pellegrinaggio
a piedi fino alla Cattedrale; in serata, apertura della pesca e dello stand
gastronomico; alle 21 commedia dialettale con la compagnia La
Broza che proporr la commedia E testament.
Domenica 9 ottobre alle 11 Messa comunitaria e dedicazione della
chiesa; a seguire, pranzo insieme. Alle 15, negli spazi della parrocchia,
il Trio melody proporr revival di brani e poesie.
Nei giorni della festa loratorio di San Bartololo ospita anche una
mostra darte con opere dei pittori Adelmo Calderoni, Gabriella
Gridelli, Irene Crudeli, Piero Pineroli, Piero Romagnoli, Roberta
Petronio e Santina Bartolomei. La mostra sar inaugurata sabato 1
ottobre alle 17.
Nella settimana successiva alla festa, sabato 15 ottobre alle 17,45,
incontro-testimonianza per tutti su Le situazioni di fragilit, oggi, ci
interpellano. Apriamo alla condivisione nelle famiglie e nella nostra
comunit parrocchiale, con Andrea Clerici e Tania Mariani, pap e
mamma della casa-famiglia dellassociazione comunit Papa Giovanni
SantAlberto di Calabrina.
a cura di
Barbara Baronio

Sabato 8 ottobre
A San Mauro in Valle
concerto di beneficenza
per i terremotati
unit pastorale Valle Savio
L

Dismano scende in campo in favore


delle popolazioni colpite dal sisma nel

STATA UNA GALOPPATA VISSUTA TUTTA DUN FIATO. Stiamo parlando dei nove bikers
di Ronta di Cesena che il 6 settembre scorso hanno concluso la loro fatica sul Cammino
di Santiago de Compostela. Partiti da Cesena il 27 agosto e in sella dal 28, per 800 chilometri, da Saint Jean Pied de Port, hanno pedalato, sudato, faticato e anche pregato
come i vecchi pellegrini dun tempo, fino alla Cattedrale di Santiago, dove custodito il
corpo dellapostolo Giacomo. Unimpresa non facile ripagata da un soddisfazione davvero grande, condivisa fra tutti. Ecco i nomi dei ciclisti ritratti nella foto-ricordo scattata
a Finisterre, sulloceano Atlantico: Oriano Urbini e Mirella Piraccini, Daniele Battistini e
Anna Tumedei, Daniele Turci e Piera Sbrighi, Loris Piraccini e Rita Legni. Quattro coppie
di sposi accompagnati dallamico Oscar Maraldi.

centro Italia.
Per sostenere la ricostruzione di queste
terre e offrire aiuti concreti alle persone
in difficolt le parrocchie della zona
pastorale hanno organizzato, alla pieve
di San Mauro in Valle, per sabato 8
ottobre alle 20.30 un concerto lirico di
musica da camera. Verbis defectis,
musica incipit (dove le parole si
arrendono, inizia la musica) il tema
lo conduttore di una serata che vedr
protagonisti il soprano Simona Rovida e
il tenore Andrea Cesare Coronella. Al
pianoforte ci sar il maestro Roberto
Parmeggiani e al auto Marco Spinelli.
La voce narrante sar quella di Lella
Piraccini.
Bab

Laurea
Il 22 settembre
scorso
VERONICA
FANTINI
ha conseguito la
laurea in Matematica allUniversit
La Sapienza di
Roma con voto
110/110 e lode discutendo la tesi
Metodi matematici per lo studio di isolanti topologici. Ora
Veronica proseguir con un dottorato di ricerca alla Sissa (Scuola internazionale superiore di studi avanzati) a Trieste.
Congratulazioni Veronica! I tuoi sacrifici, il
tuo impegno e la tua semplicit ti hanno
permesso di raggiungere traguardi ragguardevoli e per noi sei motivo di orgoglio
e gioia.
Ti auguriamo un futuro pieno di soddisfazioni.
Con grande affetto nonna Sesta,
gli zii e i cugini

14

Gioved 29 settembre 2016

Cesena

Gli spazi a oggi occupati saranno messi a disposizione della Grande Malatestiana. Dove saranno trasferiti i due chilometri e mezzo di documenti?

ARCHIVIO DI STATO
Una miniera doro
nel cuore della citt

LARCHIVIO DI STATO AD OGGI


ADIACENTE ALLA MALATESTIANA.
UN LATO
DEL CHIOSTRO SAN FRANCESCO,
IN VIA MONTALTI A CESENA

LArchivio non si limita a custodire i documenti


n quanti sanno che il Comune di
Cesena voleva radere al suolo la
dello Stato e del Comune, ma ricco di
chiesa del Suffragio nell800? O
manoscritti, lettere, cronache, piante e progetti,
che dei terreni del monastero
della Madonna del Monte si parlava
sigilli, contratti, editti e manifesti, appartenuti a
gi nellanno mille e di questi, nel
diverse societ, corporazioni e congregazioni.
secolo successivo, si interess niente
meno che Federico Barbarossa? O,
Tra cui quella degli Ospedali e istituzioni riunite
ancora, che le tipiche case coloniche
del territorio cesenate hanno
Grande Malatestiana (che oggi paga 70mila euro lanno
guadagnato il piano rialzato a partire dal 700?
per laffitto di un deposito librario esterno in via Piave).
Sono sole alcune delle tante curiosit custodite
Dunque, che fare? Sulla carta il problema non si pone. A
nellArchivio di Stato di Cesena, una miniera doro per gli
inizio anno, infatti, il sindaco Paolo Lucchi e il direttore
studiosi, i ricercatori o i semplici appassionati di storia
dellArchivio di Stato Gianluca Braschi hanno sottoscritto
cittadina. LArchivio, infatti, non si limita a custodire i
in maniera congiunta una manifestazione di interesse per
documenti dello Stato e del Comune, ma ricco di
dei locali confiscati alla criminalit organizzata nellarea
manoscritti, lettere, cronache, piante e progetti, sigilli,
artigianale di Torre del Moro. Un immobile di ampie
contratti, editti e manifesti, appartenuti a diverse societ,
dimensioni che potrebbe risolvere la fame di spazi
corporazioni e congregazioni (tra cui quella,
dellArchivio.
importantissima, degli Ospedali e istituzioni riunite).
Da qualche mese la sede cesenate dellArchivio non pi a Lideale per, per studenti e ricercatori, sarebbe un
Archivio nel cuore della citt. La settimana scorsa
rischio chiusura, grazie allazzeramento del canone di
locazione che il Ministero pagava al Comune (16mila euro lassociazione Benigno Zaccagnini, nel corso di incontro
annui), per questo un po uscita dalle cronache cittadine. pubblico, ha proposto allAmministrazione lutilizzo a
questo scopo di palazzo Mazzini Marinelli, una volta
La vicenda per non del tutto risolta. Nei locali del
trasferito (tra due o tre anni) il corso di laurea di
chiostro di San Francesco infatti, che gi ospitano due
informatica da via Sacchi al costruendo campus
chilometri e mezzo di documenti, non c pi posto. Gli
universitario dellex Zuccherificio.
stessi spazi serviranno poi, in un futuro prossimo,
Allincontro erano presenti lassessore alla Cultura del
allAmministrazione comunale per le esigenze della

Saranno installati
450 occhi
elettronici
in grado di analizzare
in modo automatico
targhe
e passaggi sospetti

Cesena
e videosorveglianza
Il contributo della Regione
G

iusto due mesi fa il sindaco di


Cesena, Paolo Lucchi, aveva
confermato e rilanciato il grande
progetto che porter la fibra ottica dal
centro alle frazioni pi remote, con
annesso sistema di videosorveglianza:
non pi 400 telecamere, bens 450 occhi
elettronici collegati a un unico
cervellone in grado di analizzare targhe
e passaggi sospetti in modo automatico.
Ora il progetto ha trovato il sostegno della
Regione: nei giorni scorsi la Giunta
regionale ha approvato uno stanziamento
di 124mila euro (su 300mila disponibili a
livello regionale per interventi di
videosorveglianza). I fondi rafforzeranno

gli interventi in unarea critica della citt,


quella tra la stazione ferroviaria e il polo
degli istituti scolastici superiori.
Il contributo regionale, pur importante,
rappresenta comunque una goccia nel
mare dei costi. Il primo lotto dei lavori, in
partenza entro la fine dellanno, ha un
importo stimato di 2,2 milioni di euro.
Vedr la posa del cosiddetto anello di
fibra tra Centro urbano e Cesuola (134
telecamere e 61 chilometri di Fibra ottica).
A questo si collegheranno, a partire dal
2017, tutte le frazioni pi lontane mentre il
centro di controllo del sistema sar nellex
Tribunale, nuova sede della Municipale.
Lintero progetto dovrebbe costare una

Comune di Cesena Christian Castorri, il direttore


dellArchivio Gianluca Braschi e lo storico Claudio Riva,
oltre a esponenti di altre associazioni culturali cittadine.
Lidea di un trasferimento in via Sacchi stata accolta in
modo tiepido dallassessore Castorri, che non poteva certo
sbilanciarsi in merito: "Non esiste un problema Archivio di
Stato, gi stato risolto. La chiusura della sezione avrebbe
potuto portare i materiali a Forl come a centinaia di
chilometri di distanza. Rispetto alle ipotesi di una nuova
sede in Centro storico, poi, questa una valutazione che si
dovr fare con lArchivio stesso. Il nostro primo
interlocutore in questo senso il suo direttore".
Al momento lAmministrazione conta di vendere palazzo
Mazzini Marinelli, una volta liberato da funzioni
universitarie. Il palazzo storico per mal si presta a una
conversione residenziale. Il trasferimento dellArchivio di
Stato in quella sede creerebbe inoltre un grande polo
documentale, dalla Grande Malatestiana a via Sacchi fino
allarchivio diocesano ospitato a Santa Cristina.

decina di milioni di euro.


Non la prima volta che la Regione
Emilia-Romagna contribuisce alla
sicurezza dellarea stazione, da sempre
una delle zone pi delicate della citt.
Una quindicina di anni fa, tra il 2000 e il
2002, larea di viale Europa fu oggetto di
un accordo di programma regionale per
la sicurezza urbana. In zona, infatti, si
concentravano fenomeni di
prostituzione, persone senza fissa
dimora, consumo e spaccio di droghe.
Laccordo, per il quale la Regione sbors
un milione e mezzo di euro,
comprendeva anche la videosorveglianza
dei piazzali Carlo Marx e Aldo Moro, la
riqualificazione dei sottopassi, la
realizzazione di un centro sociale per
anziani alle Vigne e la demolizione della
cella frigo allex mercato Ortofrutticolo.
Oggi la situazione migliorata in linea di
massima, specie in piazzale Aldo Moro
oggetto di una riqualificazione con
finanza di progetto che ha portato
allinsediamento dellAmerica Graffiti,
mentre resta critica attorno allarea
scolastica del cosiddetto Cubo (con
bivacchi di perdigiorno ed episodi di
vandalismo).
Con questo contributo - affermano il
sindaco Paolo Lucchi e lassessore
allInnovazione e sviluppo Tommaso
Dionigi - la Regione Emilia-Romagna ha
dimostrato linteressamento al progetto
dando prova della validit dello stesso e
offrendo alla nostra citt unimportante
occasione di collaborazione su scala
regionale. Per questo, teniamo
particolarmente a ringraziare per la
collaborazione offerta la consigliera
regionale Lia Montalti,
attenta allo sviluppo del progetto sin
dalle fasi iniziali, e il presidente Stefano
Bonaccini.

Guardia di Finanza
Cambio ai vertici
Gabriele Sebaste
nuovo comandante
Cambio al vertice per il Gruppo della Guardia di
Finanza di Cesena. Nei giorni scorsi il sindaco Paolo
Lucchi e il vicesindaco Carlo Battistini hanno
incontrato il nuovo comandante Gabriele Sebaste.
Ad accompagnarlo il comandante uscente Arturo
Tavani, in procinto di trasferirsi allAquila.
Diamo il benvenuto al comandante Sebaste dichiarano sindaco e vicesindaco - certi che a
Cesena sar accolto nel migliore dei modi e che ben
presto qui si sentir a casa e potr lavorare al
meglio. La sua esperienza professionale, sviluppata
sia su altri territori che al Comando centrale della
Guardia di Finanza, certo risulter molto utile ai
cesenati. Al capitano Tavani, oltre agli auguri per il
nuovo incarico, un sentito ringraziamento per
limpegno profuso dalla Guardia di Finanza al
servizio della nostra comunit, rafforzatosi sotto il
suo comando, che ha consentito di gestire
efficacemente il grande lavoro di controllo
incrociato sulle dichiarazioni Isee utilizzate per
determinare le tariffe dei servizi a domanda
individuale garantiti ai cesenati. Una
collaborazione a cui teniamo molto e che siamo
certi di poter proseguire anche con il comandante
Sebaste.

Cesenatico

Gioved 29 settembre 2016

Boschetto celebra la festa


della famiglia parrocchiale
Sabato 8 ottobre,
durante la Messa
delle 17,30,
la candidatura
al diaconato
diThierry Baroncini

nizier con la Messa in onore dei nonni


la festa della famiglia parrocchiale di
Boschetto a Cesenatico. Domenica 2
ottobre la celebrazione sar alle 15 e chi
vorr potr ricevere il sacramento
dellunzione degli infermi. Seguir un
momento conviviale. Marted 4 ottobre

Presentate nuove linee di indirizzo


dellAusl. Introdotta auto medica h24

alle 20,30 si terranno ladorazione


eucaristica e le confessioni. Nella serata
di mercoled 5 ottobre alle 20 ssata la
accolata in onore di Maria madre della
chiesa (partenza dalla parrocchia e
percorso lungo le vie Zara, Dei Mille, via
Sassari, via Saffi, via Zara e via Abba)
seguir la Messa alle 21. Gioved 6 ottobre
la comunit invitata a partecipare a una
serata di giochi a carte con piccoli
stuzzichini da degustare insieme.
Sabato 8 ottobre, dopo la orita dei
bambini alla Madonna, alle 14,30 ci sar

LOSPEDALE DI CESENATICO

mantenere un servizio sanitario


pubblico universale. Ci siamo mossi
allinterno dei paletti imposti dalla legge,
tenendo conto della storia dei presidi e
del ruolo che hanno sul territorio.
Nella riorganizzazione delle unit
operative, gli ospedali del Rubicone,
ospedali di comunit, saranno
valorizzati nel loro ruolo di modello
assistenziale intermedio (tra lassistenza
domiciliare e lospedalizzazione). Non
subiranno tagli, ma saranno introdotti
posti letto intermedi al fine di assicurare
servizi sanitari di prossimit, in
particolare per ricoveri ospedalieri
prolungati.
Sullospedale di G. Marconi di
Cesenatico, dove i posti letto di cure
intermedie passeranno a 10, il direttore
sanitario Guerra ha precisato: la
riabilitazione del Marconi di Cesenatico
e rimane uneccellenza dellAusl
Romagna. Abbiamo intenzione di
ampliare le tipologie degli interventi
inserendo anche la riabilitazione
estensiva visto che ci sono le possibilit.

Scacchi | Successo per il torneo

un momento con giochi e canti. Alle 17,30


in programma la Messa presieduta dal
vescovo della diocesi di Cesena-Sarsina
Douglas Regattieri e ci sar la candidatura
al diaconato di Thierry Baroncini.
Domenica 9 ottobre le Messe saranno alle
8,30, alle 9,30 (Valverde) e alle 11. Dalle
14,30 inizier la festa nel piazzale della
chiesa con la sagra della polenta, la pesca
di benecenza, giochi vari per bambini e
ragazzi, stand gastronomico e musica con
il gruppo Cheope.
Bab

A Sala
Continuano gli eventi

LospedaleMarconi
avr pi posti letto
iorganizzazione ospedaliera,
presentate le linee di indirizzo
dellAusl della Romagna, in
osservanza al decreto Balduzzi che
impone una nuova definizione degli
standard qualitativi e quantitativi
dellassistenza ospedaliera.
Unoperazione che riguarda il distretto
sanitario Rubicone e Costa e quindi i
comuni dellUnione Rubicone e Mare,
dove sono presenti due ospedali di
comunit, quello di Savignano e quello
di Cesenatico. Le linee di indirizzo sono
state presentate nei giorni scorsi presso
la sala consiliare del Comune di
Cesenatico dal direttore generale
dellAusl Marcello Tonini, dal direttore
sanitario Giorgio Guerra insieme alla
direttrice del distretto Rubicone
Francesca Righi, ai Sindaci e ai
consiglieri comunali dellUnione
Rubicone-Mare.
La sanit romagnola partiva da un buon
livello - ha spiegato Marcello Tonini -.
Per adeguarci alla legge Balduzzi come
Ausl romagnola non abbiamo dovuto
fare molte riduzioni di posti letto: 100
posti letto su un totale di 4330 per

15

A Savignano i posti di Ospedale di


Comunit da 6 passeranno a 9.
Tra le novit annunciate, larrivo di
unauto medicalizzata h24 per 365 giorni
lanno che servir tutta la zona costiera
da Cesenatico fino a Gatteo e Cervia.
In questo contesto di riorganizzazione
si parlato anche di prospettive future e
degli scenari che si apriranno con la
realizzazione del nuovo ospedale di
Cesena - commenta Luciana Garbuglia,
presidente del Comitato di Distretto
Rubicone - che sar una grande
opportunit per tutta la Romagna. Le
risorse necessarie al nuovo ospedale non
vanno a ledere le scelte che dovranno
essere fatte sugli altri presidi. Per quanto
riguarda i nostri ospedali resta
confermato e necessario il loro ruolo di
ospedali di comunit, un servizio
indispensabile per i cittadini del
territorio del Rubicone e della Costa.
Come distretto faremo nostre queste
considerazioni e formuleremo un
documento condiviso che sottoporremo
a tutti i consigli comunali.

Proseguono gli appuntamenti alla


parrocchia di Sala di
Cesenatico in occasione
della festa della
Madonna del Rosario.
Gioved 6 ottobre dalle
15 alle 19,15 si terr
ladorazione eucaristica.
Seguiranno la recita del
vespro, la benedizione, il
rosario e la Messa.
Venerd 7 ottobre sar una giornata
dedicata alla comunione eucaristica nelle
case. Alle 20 in programma la
processione con limmagine della
Madonna del Rosario. La partenza del
corteo sar presso lex officina elettrauto
Scarpellini Virgilio (in via Canale della
Bonicazione), larrivo in parrocchia. Ci
sar poi il passaggio per la Porta Santa,
un momento di preghiera e le litanie
cantate (si invita ad illuminare le nestre
delle case lungo la processione in onore
della Madonna. In caso di maltempo tutto
si svolger in chiesa).
Sabato 8 ottobre alle 15 i bambini e i
ragazzi dellunit pastorale si riuniranno
in parrocchia per un incontro. Domenica 9
ottobre alle 10,45 il ritrovo nel piazzale
della chiesa. Ci sar il passaggio della
Porta Santa a cui seguir la Messa e
lunzione degli infermi. Alle 12 in
programma il pranzo con gli anziani e la
festa in teatro (per le prenotazione
chiamare Primo Paolucci 0547 88646).
Nella settimana che va dall1 all8 ottobre
ogni mattina alle 8 sar celebrata la
Messa e ci sar un confessore per il
sacramento della riconciliazione.
Bb

In programma dal 2 all8 ottobre

A Villalta comunit in festa


tra Messe, incontri e giochi
con misericordia
eccoAilleccogli
fragilit delluomo,
tema al centro della

Successo per il 20Torneo internazionale di scacchi Bcc Sala. Con 160 giocatori
e 9 giornate di sfide appassionanti andata in archivio ledizione 2016. Vi hanno
partecipato campioni arrivati da tutto il mondo. Il torneo principale (categoria
Open A) stato vinto dal Gran maestro internazionale Felix Levin (Germania). Al
secondo posto arrivato il Gran maestro serbo Andjelco Dragojlovic e al terzo
posto un altro tedesco, il Gran maestro Arkadij Rotstein.

festa parrocchiale alla chiesa


di Santa Maria ausiliatrice a
Villalta di Cesenatico in
programma dal 2 all8
ottobre.
Gli appuntamenti prendono il
via domenica 2 ottobre con la
festa dei nonni. Alle 9,45
ssata la Messa con unzione
dei malati e alle 12,45 il
pranzo offerto ai nonni da
tutta la comunit. Marted 4
ottobre alle 20,30 si terr la
celebrazione comunitaria
delle confessioni e gioved 6
ottobre alle 20,30 la Messa
sar presso la famiglia Minotti
Primo ed Edoardo (via

Cesenatico, 568) a cui


seguir la processione no
alla chiesa. La serata di
venerd 7 ottobre vedr il
dialogo/incontro tra Damiano
Zoffoli, europarlamentare con
il diacono Ettore Rossi sul
tema della festa parrocchiale
(alle 20,30). Sabato 8 ottobre
alle 15 ci saranno le
confessioni e domenica 9
ottobre alle 11 sar celebrata
la Messa con affidamento a
Maria.
Durante il ne settimana
diversi saranno i momenti
ricreativi. Sabato sera a
partire dalle 19,30 cena
comunitaria con le specialit
romagnole delle azdore e alle
21 la Compagnia de Bosch

presenter le farse comiche


dialettali. Domenica 9 ottobre
alle 15 in programma
lapertura degli stand e alle
17 si baller con la musica
dellorchestra di Roberta
Cappelletti. Sabato e
domenica nellarea della festa
saranno attivi: la pesca della
fortuna, la sottoscrizione a
premi, i truccabimbi e lo stand
gastronomico. Tutto il
ricavato del mercatino Caritas
e del luna park sar devoluto
alla famiglia colombiana di
Jose Uriel.
Bab

16

Valle del Rubicone

Gioved 29 settembre 2016

Gli scatti saranno consultabili sul sito www.gambettolainfotografia.it. Un progetto nato quattro anni fa per un importo di 15mila euro

LArchivio fotografico a portata di un click


O

ltre alla consultazione visiva


cartacea, per consultare lArchivio
fotografico del 900 gambettolese
baster un clic. Sar presentata a fine
ottobre, con uniniziativa pubblica che si
terr nel teatro comunale di Gambettola,
la conclusione del progetto nato quattro
anni fa, che raccoglie quasi 4000
fotografie catalogate. Ora saranno
consultabili sul sito
www.gambettolainfotografia.it. Larchivio
fotografico racconta, attraverso vari scatti,
il secolo trascorso mostrando le abitudini di vita della citt e dei suoi abitanti,
offrendo scorci di territorio sconosciuti o dimenticati. Il progetto si
sviluppato in due fasi: la prima, quella pi certosina della ricerca e
classificazione delle fotografie provenienti dalle amministrazioni comunali
(dal secondo dopo guerra alle fine del 900), dal gruppo fotografico della
Biblioteca attivo sino agli anni Ottanta, dalle associazioni, da alcuni
ricercatori o collezionisti, da donazioni di privati, stata curata da Silvio

Grillo con lausilio di alcuni volontari. La


seconda, la trasportazione on-line e la
creazione del sito, stata curata
dallassociazione Artco, e il suo
presidente, Anton Roca, ne ha curato la
grafica.
Il sito www.gambettolainfotografia.it
rappresentato da una scatola-contenitore
di fotografie e contiene 1.377 scatti
ricercabili attraverso otto temi o secondo
date e periodi precisi.
Il costo complessivo del progetto stato
di 15mila euro di cui una parte finanziati
dalla Banca Popolare dellEmiliaRomagna e il restante
dallAmministrazione comunale di
Gambettola. Alla realizzazione finale,
ancora non esaustiva considerato che
saranno prese in considerazioni altre

Gatteo

Lazienda longianese domenica 2 ottobre


festeggia mezzo secolo di attivit

Sotto la lente del Consiglio

La MB Mangimi
spegne 50 candeline
M

B Mangimi, azienda che opera a


Longiano, sulla via Emilia, e che
produce mangimi per il comparto
avicolo, festeggia il mezzo secolo di
attivit.
Costituita nel 1966 dai fratelli Glauco,
Tarcisio e Giancarlo Brandolini, assieme al
padre Primo, che aveva gi avviato la
produzione e la commercializzazione di
mangimi a Gambettola, la MB vive un
primo cambiamento nel 1997 con
lallargamento della base sociale, e un
ulteriore incremento della compagine
societaria nel 2004, costituendo quella
attuale.
Lazienda ha come soci i gruppi
Bernabini di Gambettola/Bulgarn (il
cavaliere Umberto Bernabini ricopre il
ruolo di presidente da 20 anni), Eurovo
della famiglia Lionello, primo produttore
in Europa di uova, e Fileni, fra i primi
produttori nazionali di carne avicola ed
elaborata. Altri soci sono la famiglia
Mengozzi con lincubatoio Mgm di
Predappio e Carlo Collinelli. da 50 anni
forza motrice dellarea commerciale della
MB stessa.
stata questa compagine sociale a dare

Il cavaliere Umberto
Bernabni ricopre
il ruolo di presidente
da 20 anni
allazienda una forte spinta in termini di
produttivit. La produzione si attesta sui 3
milioni e 500mila quintali annui (circa 2
milioni di quintali in pi rispetto a dodici
anni fa) con un fatturato di circa 100
milioni di euro lanno.
LMB in costante sviluppo. D lavoro a 42
dipendenti, a cui va aggiunto lindotto.
Nel contesto di un mercato in grande
difficolt - fa sapere il direttore generale
Francesco Menichetti - lazienda non ha
fatto ricorso ad ammortizzatori sociali e
non ha operato licenziamenti. Ha
applicato una contrattazione di secondo
livello, di riferimento per altre aziende del
territorio. Ha sviluppato il modello 231
sulla tutela del patrimonio aziendale e
altre nuove certificazioni in ambito di
sicurezza sul lavoro, sicurezza alimentare
ed efficienza energetica.
Il motto dellazienda qualit che rende.
Spiega Menichetti: Oltre a selezionare

Per le Giornate nazionali Musei ecclesiastici

eventuali donazioni che perverranno alla


Biblioteca comunale, hanno partecipato
sette soggetti fra istituzioni e
associazioni, cinque autori che hanno
consentito la copia digitale di 3.482
fotografie e 84 privati. Oltre allArchivio
fotografico del 900 in distribuzione da
alcuni giorni nelle edicole della cittadina,
il volume fotografico Fotoromanzo del
bosco e della sua gente (trecento
fotografie di oggi, di ieri e dellaltro ieri)
di Rinaldo Ugolini edito da Il Ponte
Vecchio di Cesena e, a breve, prevista
la presentazione del libro di Carlo
Zavatta, storico presidente della
Mostrascambio, che illustrer 44 anni di
Mostrascambio e le varie edizioni del
passaggio della mitica Mille Miglia.
Piero Spinosi

materie prime di qualit certificata e


controllata, forniamo un servizio di
assistenza tecnica e veterinaria in
allevamento, cos da consentire
allallevatore di ottenere il massimo dai
propri investimenti. Con MB lallevatore
non mai solo.
In occasione dei 50 anni di attivit,
domenica 2 ottobre in programma a
mezzogiorno, al Grand Hotel da Vinci di
Cesenatico, un evento per clienti, soci e
dipendenti con le rispettive famiglie.
Terminati i festeggiamenti, si guarder
subito al futuro. Continueremo a investire
sullautomazione dei processi - fa sapere il
direttore generale -. Per i prossimi anni
abbiamo in programma un potenziamento
delle energie pulite (il cogeneratore avviato
lo scorso anno il primo importante
passo), unitamente a un importante piano
di ampliamento del sito produttivo.
Matteo Venturi

Linee programmatiche di mandato e


documento unico di programmazione 20162021 approvati dal Consiglio comunale di
Gatteo, riunitosi nei giorni scorsi.
In programma lavvio di incontri ciclici nelle
varie frazioni per avvicinare
lamministrazione alla comunit.
Per quanto riguarda le opere pubbliche, una
particolare attenzione va agli edifici
scolastici, con la costruzione del nuovo plesso
di Gatteo Mare e lampliamento della scuola
di SantAngelo. Si faranno studi sulla
vulnerabilit degli immobili pubblici per
eventuali interventi di miglioramento
sismico. Sar ultimato il rifacimento dei manti
stradali nelle vie Mulino Vecchio, Roncadello,
Gramsci, Firenze, Milano, Ferrara, Giovanni
XXIII e Roma. Sar possibile usufruire del
parcheggio dietro al Comune anche passando
dal centro.
A SantAngelo, tramite la Regione, si dovr
innalzare largine del fiume Rigossa e
intervenire sul ponte di via Allende. Sulla
sicurezza, ci sono gi le risorse per realizzare
sistemi di videosorveglianza allentrata e
alluscita delle frazioni e presso le principali
rotonde. In programma anche la realizzazione
di un centro polifunzionale per la sicurezza.
Sar istituito dal 2017 un fondo con
contributi alle imprese che assumono
lavoratori residenti nel Comune di Gatteo.
Alle linee programmatiche sono state
espresse critiche delle opposizioni. Per Tonino
Venturi (Movimento 5 stelle) le nostre
priorit erano altre, a partire dalla riduzione
dalla pressione fiscale. Per Iglis Bellavista
(Bella Gatteo) ipotesi e volont vanno
tradotte in formule concrete.
Mv

Montiano | La storia di Oghogho in un libro

A Longiano visite guidate


Arte sacra e concerto darpa
ongiano aderisce alle
Giornate dei musei
ecclesiastici, promosse
da Amei sabato 1 e domenica
2 ottobre. Nelle due date
saranno organizzate visite
guidate gratuite al museo di
Arte sacra, collocato presso
loratorio barocco di San
Giuseppe, chiesa del XVIII
secolo tuttora consacrata, a
cura del direttore del museo
Giorgio Buda. Domenica
pomeriggio, alle 16,30,
davanti al Compianto sul
Cristo di Ilario Fioravanti, si
terr un concerto darpa
celtica del San Marino harp
ensemble diretto dalla
longianese Romana Barioni.
Mv

stato presentato lo scorso 23 settembre a Montiano il libroHo piangiuto tantodi


Giorgio Bolognesi. Il volume racconta la storia di Oghogho, ragazza nigeriana salvata
dalla strada da don Oreste Benzi e vissuta per un certo periodo a Montiano. Durante la
serata sono intervenuti il vescovo Douglas Regattieri, Paolo Guiducci, giornalista deil
Pontedi Rimini, Primo Lazzari, vice-responsabile generale dellassociazione Papa
Giovanni XXIII e Roberto Cristiani, animatore del servizio anti tratta. (Mv)

Valle del Savio

Lavoro volontario
garanzia di qualit
Isreael de Vito (Misericordia Valle Savio) risponde alle accuse
di Ombretta Farneti, consigliere di minoranza, sui profughi

ncora polemiche sui profughi.


Stavolta, per, le critiche sono
rivolte ai volontari che ogni giorno
si prodigano per accogliere chi scappa
dalla violenza e dalla guerra. La carit
non centra nulla e solo i pi ingenui, gli
sprovveduti o chi in malafede possono
credere che laccoglienza sia fatta solo
per solidariet. Questo un business
per associazioni, enti, cooperative e
privati. Alcuni probabilmente

PROFUGHI DI TAIBO

Tangenti e mazzette
Bufera sulla Polstrada
di Bagno di Romagna
Agenti della Polizia stradale di Bagno di
Romagna (con sede a San Piero) nei guai.
Mazzette, regali, cene in cambio di multe
mancate. Regali e soldi, insomma, pur di
non prendere contravvenzioni. Sarebbe
questa la vicenda che vede indagati i
vertici della sottosezione bagnese della
Polstrada: lormai ex comandante Massimo
Bragagni, 56 anni e in procinto di
pensione, e il Sovrintendente capo Tiziano
Bucherini, 44 anni verso il quale il Giudice
per le indagini preliminari di Forl, Camillo
Poillucci, ha ordinato la sospensione dal
lavoro per 10 mesi. Nella lista degli
indagati, sulla quale sta lavorando il pm
Lucia Spirito, al momento sono iscritte sei
persone tra agenti e sottufficiali, ma la
rete destinata a crescere.
A denunciare il tutto sarebbe stato un
agente cesenate della Polstrada di Bagno
di Romagna che non voleva sottostare a
questo sistema e per questo vittima di
mobbing da parte dei colleghi. Li avrebbe
denunciati agli agenti dell Polizia stradale
di Bologna.
Gli incassi e i regali delle aziende di
autotrasporti per evitare multe salate
sarebbero stati distribuiti tra i dipendenti,
e per servizi interni alla caserma.
Il rimanente sarebbe nito in un fondo
cassa a disposizione di Bucherini e
Bragagni. Questultimo, inoltre,
presidente della Sampierana calcio,
avrebbe utilizzato i regali delle ditte per
sponsorizzare la squadra.
Concussione, maltrattamenti, truffa
aggravata allo Stato le accuse ipotizzate
dalla Procura di Forl.

gestiscono bene e con attenzione, altri


meno, accusa la consigliera comunale
Ombretta Farneti nella pagina Facebook
della sua lista civica Mercato Saraceno
Cambia.
Il riferimento al progetto di
accoglienza Profumo di carit della
Misericordia Valle del Savio, che gestisce
39 profughi dislocati in diverse strutture
del territorio, di cui una decina nella
frazione di Taibo di Mercato Saraceno. E
per la gestione di questi ultimi,
lesponente politico di minoranza fa i
conti in tasca alla Confraternita. La
Misericordia, dallottobre 2015 al 31
agosto 2016 ha percepito 107.920 euro, a
fronte di spese pari a 58.940, anche se, a
loro dire, dovrebbero saldare ancora
alcune fatture, per altro non
specificate. Per la consigliera sono
ancora troppe le zona dombra sulla
questione, su cui ha presentato i primi
di agosto uninterrogazione alla Giunta
per avere chiarimenti.
Si tratta di dichiarazioni infamanti sul
nostro operato e di quello delle

Gioved 29 settembre 2016

17

associazioni che con spirito


solidaristico svolgono accoglienza dei
Comuni del territorio, ribatte il
governatore della Misericordia Valle del
Savio, Israel De Vito. Mi duole
constatare lutilizzo improprio del
termine business che per nessun
motivo pu essere legato al mondo del
volontariato e quanto meno a noi che
ne facciamo parte - precisa -. Non ci
sono portafogli personali che si
gonfiano, ma investimenti degli avanzi
di gestione per iniziare o proseguire
nuove opere. La differenza tra la cifra
percepita dalla nostra Misericordia e
quella realmente spesa non sinonimo
di cattiva gestione e mancata
erogazione dei servizi, ma di una fattiva
e attenta collaborazione da parte dei
volontari. Il lavoro volontario molto
spesso garanzia di qualit: prestare il
proprio servizio con passione e senza
retribuzione, e secondi fini, spesso d
risultati migliori di chi opera per il
business.
Francesca Siroli

Intanto nelle localit dellAlto Savio inizia il periodo delle sagre autunnali

Turismo,segnalipositivi
masipufaredipi
A

nche se risulta difficile avere un


quadro statistico affidabile e
complessivo, le valutazioni
sullandamento della stagione turistica
2016 parlano di segnali positivi.
Se in Alta Valle e in comune di Verghereto,
rispetto allanno scorso, il 2016 iniziato
con qualche difficolt, lestate e questo
finale di stagione fanno sperare in un
sostanziale recupero di presenze
turistiche.
In comune di Bagno di Romagna le
sensazioni sono positive, almeno quanto a
numero di arrivi di turisti e di presenze, e
cio soggiorni nelle strutture ricettive.
Anche a livello di fatturato c chi segnala
qualche timida ripresa, dopo il calo negli
introiti dovuto alla diminuita capacit e
propensione alla spesa delle famiglie degli
anni passati.
Quanto alle statistiche ufficiali, che negli
anni scorsi vedevano la Provincia
pubblicare landamento mensile di arrivi e
presenze nei vari Comuni, questanno, col
passaggio della competenza alla Regione,
si vive un periodo di assestamento nella
raccolta e diffusione dei dati.
Gli ultimi numeri disponibili per la

provincia di Forl-Cesena sono fermi alla


fine del mese di giugno e raccontano di un
Bagno di Romagna che cresce nelle
presenze del 15,3 per cento e di un
comparto dellAppennino (comprendente
i Comuni della montagna cesenate e
forlivese) che complessivamente perde il
14,8 per cento. Resta da capire quale sia la
completezza e laffidabilit di questi
numeri.
Interessante rilevare la provenienza dei
turisti ospitati nelle nostre zone. Per ci
che riguarda Bagno di Romagna oltre la
met dei soggiornanti proviene dalla
stessa regione Emilia-Romagna, seguita da
Marche, Toscana e Lazio. dunque un
turismo di "vicinato". Pari a circa il 5 per
cento la limitata quota di turisti stranieri.
Insomma, limpressione che nonostante
lappeal del territorio e la continuativa e
costante presenza di turisti che
apprezzano le caratteristiche dellAlto
Savio, si potrebbe fare ancora di pi per
promuovere e commercializzare le
eccellenze ambientali, naturalistiche,
culturali, gastronomiche, sia sul mercato
interno che su quello estero.
Intanto stiamo approdando allautunno e

Ponte Giorgi
Ristorante-Catering
domenica 16 ottobre
dalle 17
APERITIVO
PER I FUTURI SPOSI
via Palmiro Togliatti 1943
Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Vi aspettiamo per farvi vivere
la nostra visione del giorno
pi bello della vostra vita
In collaborazione con:

DI PUNTO IN BIANCO (presentazione di abiti da sposa); FLORICOLTURA MAGNANI (allestimento floreale); NENETTE (presentazione di
abiti da cerimonia); VILLA MARGHERITA (presentazione location); MASTERFOTO (presentazione di servizi fotografici); DAVIDE MARIANI
(sottofondo musicale); MARTINA BERNABINI (make up artist per consigli e trucco). gradita conferma: amministrazione@pontegiorgi.it

Ristorante Albergo Bar


47020 via Palmiro Togliatti 1943 - Cella di Mercato Saraceno (Fc) Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

UN CASTAGNETO
A SELVAPIANA

alla stagione delle sagre e degli sgargianti


colori dei boschi. Tutti elementi che da soli
non portano a nuovi arrivi turistici, ma a
un grande spostamento dei pendolari
della domenica. Anche questo serve ad
arricchire di opportunit la vacanza,
magari con la previsione di partecipare a
raccolte di castagne o a ricerca di funghi.
Gi con domenica 2 ottobre la stagione
delle sagre scatta alla grande, in attesa, a
met mese, delle castagne che questanno
si annunciano finalmente belle e
numerose.
Domenica 2 sono in programma la Festa
delle castagne e dei prodotti del bosco alle
Balze, la Sagra dei dolci del bosco e del
sottobosco a Bagno di Romagna, la Festa
di inizio ottobre a Selvapiana.
Alberto Merendi

18

Solidariet

Gioved 29 settembre 2016

Una spesa solidale


per i terremotati
Nei supermercati A&o e Famila raccolti 98mila euro
Il Gruppo Unicomm ha deciso di aumentare la donazione
portandola a 125mila euro

supermercati A&O e Famila donano


125mila euro per contribuire alla
ricostruzione di Amatrice. questa la
cifra stanziata dal Gruppo Unicomm a
seguito della straordinaria risposta dei
clienti dei supermercati A&O e Famila in
occasione della spesa solidale indetta
per sabato 10 settembre. Sono state
98mila le persone che hanno risposto
allappello e si sono presentate nei
punti vendita, consapevoli che un euro

della loro spesa sarebbe stato destinato


alla ricostruzione del piccolo borgo in
provincia di Rieti. Il Gruppo Unicomm,
data la grande risposta a questa
iniziativa benefica, ha poi deciso di
aumentare la donazione portandola da
98mila a 125mila euro.
Ci sembra il modo migliore per
premiare chi ha deciso di partecipare a
questa mobilitazione nel segno della
solidariet - spiegano i fratelli Marcello
e Mario Cestaro, titolari di Unicomm -.
Abbiamo voluto dare un contributo
tangibile per aiutare i cittadini di
Amatrice a ripartire dopo la tragedia del
terremoto.Da imprenditori
profondamente legati al territorio quali
siamo, sentivamo la necessit di far
sentire la nostra vicinanza alle
popolazioni colpite.
Un contributo decisivo arrivato dai
clienti che hanno effettuato la spesa
solidale negli 80 punti vendita A&O e
Famila presenti tra la Romagna e le
Marche e gestiti dal Gruppo Arca spa di
Longiano. Sono davvero felice perch i

A San Carlo di Cesena

Gatteo Terra
Baby spazzini
puliscono il mondo

Con i Go kart
sfreccia
la beneficenza
C

on i Go Kart sfreccia la solidariet.


Dopo 10 anni si stop si tornata a
San Carlo di Cesena la gara di karting, svoltasi per le vie del paese domenica 4 settembre. I proventi della manifestazione sono stati devoluti in beneficenza a favore dellassociazione Genitori ragazzi down (Grd) e a una famiglia di San
Carlo in difficolt.
"La gara - hanno fatto sapere gli organizzatori - stata organizzata anche per tentare di recuperare la corsa tradizionale
che si sempre svolta nel circuito cittadino di San Carlo, con la speranza che pos-

Prezzi: i dati Istat


e Confcommercio testimoniano
le difficolt delle famiglie
I dati di Istat e di Confcommercio diffusi
nei giorni scorsi, tracciano ancora una
volta un prolo del nostro Paese che
vede le famiglie in forte difficolt
nellarrivare alla ne del mese.
Nonostante il perdurare della
deazione, non c stata lattesa ripresa
dei consumi. Anzi, il carrello della spesa
di agosto risultato essere pi caro per i
prezzi lievitati dellortofrutta.
La cura per il superamento di questo
stato di cose - dichiara Walter Meazza,
presidente di Adiconsum nazionale - non
pu che essere la denizione di un piano
strategico che preveda norme di
descalizzazione del lavoro da un lato
per far ripartire la produzione e
loccupazione e di descalizzazione dei
consumi dallaltro, per far ripartire i
consumi. Questo piano - prosegue
Meazza - deve comprendere, al di l del
provvedimento sul Sia, anche un piano
strutturato sul welfare, in grado di
affrontare con successo le conseguenze
prodotte, in termini di esclusione
sociale, dalla crisi economica.

Oltre le frontiere
Torna a Firenze
il Festival delle generazioni
Dal 13 al 15 ottobre a Firenze, terza
edizione della manifestazione dedicata
al confronto fra generazioni, organizzata
dal sindacato dei pensionati della Cisl.
Tre giorni di spettacoli, incontri, mostre
interattive e lezioni magistrali a ingresso
gratuito, in compagnia di oltre numerosi
ospiti tra loso, artisti, economisti,
giornalisti, uomini e donne dello sport,
dello spettacolo, delle istituzioni e della
cultura.

sa diventare un appuntamento fisso annuale".


La consegna dellassegno avvenuta luned 12 settembre nella sede del quartiere Valle Savio a San Carlo, per mano del
presidente della Polisportiva San Carlo,
Marcello Monti, che ha curato la logistica
dellevento, alla presenza del presidente
del Moto club Paolo Tordi di Cesena, Luciano Zavalloni, del noto pilota di kart il

NELLA FOTO, LA CONSEGNA


DELLASSEGNO ALLASSOCIAZIONE
GENITORI RAGAZZI DOWN DI CESENA

sancarlese Maurizio Zani, del presidente del quartiere Edo Nicolini. Si ringraziano tutti coloro che, direttamente
o indirettamente con il proprio contributo, hanno permesso di raggiungere
questo risultato.

NOTIZIARIO PENSIONATI
Questanno nipoti, genitori e nonni sono
invitati a confrontarsi sul tema Oltre le
frontiere: generazioni e culture: le frontiere
geograche, innanzitutto, ma anche quelle
anagrache e sociali.
La nuova edizione del Festival delle
Generazioni avr oltre 150 ospiti, tra cui il
sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini, il
costituzionalista Michele Ainis, il demografo
Alessandro Rosina, il sociologo Zygmunt
Bauman, lastrosica Sandra Savaglio, il
matematico Piergiorgio Odifreddi, gli
scrittori Chiara Gamberale, Michela Murgia,
Edoardo Albinati, Franco Cordelli, Paolo Di
Paolo e Simonetta Agnello Hornby, latleta
olimpionica Ayomide Folorunso e la
paralimpica medaglia dargento Martina
Caironi. Tra i giornalisti, Beppe Severgnini,
Sergio Rizzo, Gian Antonio Stella, Diamante
DAlessio, Federico Taddia, Monica Maggioni,
Gabriele Romagnoli, Emilio Carelli e Marco
Damilano, la scrittrice Igiaba Scego, gli
storioterapeuti Lia Celi e Andrea
Santangelo. E ancora Serena Dandini, Maria
Amelia Monti e Marisa Laurito. Tra i
giovanissimi: la cantautrice Chiara Dello
Iacovo e la scrittrice italiana di seconda
generazione Chaimaa Fatihi.
Un cartellone tto di appuntamenti condotti
dai giornalisti Paola Saluzzi e Andrea
Pancani, dallo scrittore e critico Francesco
Durante e dal comunicatore Marco Stancati.
Tra gli eventi collaterali lappuntamento con
il Treno a Vapore depoca che condurr da
Prato a Firenze, n dentro al cuore del
Festival delle Generazioni,
la cinebici, un cinema itinerante a cielo
aperto che proietter per le vie del centro
storico immagini e storie di giovani e
anziani.

nostri clienti romagnoli e marchigiani


hanno dimostrato ancora una volta il
loro grande cuore - dichiara Giovanni
Baldacci, presidente del Gruppo Arca
spa -. Mi aspettavo che sarebbero stati
in tanti a rispondere a questo appello,
ma sinceramente non pensavo a questi
numeri. Abbiamo riscontrato un elevato
afflusso di persone proprio in quel
sabato, a testimonianza che quando c
da aiutare i propri connazionali in
difficolt, la nostra gente non si tira
affatto indietro.
Saranno i vertici del Gruppo Unicomm
a consegnare la cifra raccolta
allAmministrazione comunale di
Amatrice, alla quale sar chiesto di
indicare le opere considerate prioritarie
su cui intervenire. Unicomm
coinvolger i clienti nella scelta
dellintervento da effettuare tramite le
risorse stanziate, da individuare nella
rosa delle opere indicate. Lelenco sar
presto disponibile sulla pagina
Facebook dellazienda
(www.facebook.com/unicomm).

Sei classi di giovanissimi baby spazzini per


ledizione 2016 di Puliamo il mondo a
Gatteo Terra, liniziativa mondiale che invita
alla cura della natura e dellambiente. Sabato
24 settembre, i ragazzi delle quinte A e B
della primaria De Amicis di Gatteo hanno
raccolto riuti e cartacce al Parco XXV aprile,
in piazza Castello, piazza Vesi e vie adiacenti,
mentre i bimbi di terza B, quarta A e B e
quinta A della primaria Moretti di
SantAngelo sono stati impegnati al Parco
della Pace di via Torricelli. A tutti stato
regalato un kit con cappellino, pettorina e
tutto il necessario per pulire.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL


(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Bond subordinati Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti


Al via la presentazione delle istanze per il rimborso forfettario
Entro il 3 gennaio 2017 i titolari di obbligazioni subordinate (persone fisiche, imprenditori individuali, anche agricoli, coltivatori diretti, eredi) potranno presentare listanza di rimborso forfettario,
con la possibilit di ottenere un rimborso pari all80 per cento del corrispettivo pagato per lacquisto
delle obbligazioni.
Per agevolare tutti coloro che intendono presentare listanza stato stipulato un Verbale dIntesa tra
le quattro banche interessate e le Associazioni dei Consumatori, tra cui Adiconsum.
LAdiconsum Romagna pu assistere linvestitore in tutte le fasi della procedura. Si consiglia, visti i
tempi ristretti, di prendere subito appuntamento.
Prima di attivare la procedura necessario verificare i requisiti, in quanto la sempre presentazione
dellistanza di rimborso forfettario preclude la possibilit di accedere allarbitrato. Per questultimo
strumento non sono ancora disponili le modalit.
Requisiti:
1.1 Reddito complessivo dellinvestitore dellanno 2014 inferiore a 35.000,00;
1.2 Patrimonio mobiliare dellinvestitore alla data del 31/12/2015 inferiore a 100.000,00.
I due requisiti sono alternativi, quindi sufficiente che linvestitore rientri in una sola delle due casistiche.
1.3 Devono inoltre essere presenti i seguenti ulteriori requisiti:
Lacquisto delle obbligazioni subordinate deve essere avvenuto entro il 12 giugno 2014;
Gli strumenti finanziari dovevano essere detenuti alla data del 22 novembre 2015;
Lacquisto deve essere avvenuto nellambito di un rapporto negoziale diretto dellinvestitore con
una delle Banche in liquidazione: sono quindi esclusi dalla procedura di rimborso forfettario gli acquisti delle obbligazioni subordinate effettuati presso altre banche e quelli in cui la Banca in liquidazione abbia svolto esclusivamente attivit di intermediazione.
2. modalit operative:
a) richiesta alla Banca della documentazione necessaria alla presentazione dellistanza. La stessa, su
espresso mandato sar direttamente inviata da Adiconsum tramite pec.
b) verifica con il risparmiatore della documentazione trasmessa dalla banca
c) assistenza nella compilazione della domanda di accesso allindennizzo forfettario e inoltro al Fitd.
3. documentazione necessaria:
a) dichiarazione dei redditi 2015/cud 2015 riferita ai redditi del 2014
b) documentazione in possesso relativa alle obbligazioni subordinate,
c) modello Isee, in quanto contente la Dsu, utile per la verifica del patrimonio mobiliare nel caso in
cui non si rientri nel requisito reddituale inferiore a 35.000,00euro.
Per info e appuntamenti contattare le nostre sedi: tel. 0547 644656.

Cultura&Spettacoli

Ritrovamento

Gioved 29 settembre 2016

Nellarchivio diocesano, nel riordino dei documenti della parrocchia di


Ciola-Montesorbo, recuperato un documento che racconta luccisione
nei giorni drammatici del passaggio del fronte

Memoria sulla tragica morte di don Foschi


giovane parroco di Musella
LA PIEVE DI MONTESORBO. I
FATTI RIGUARDANTI DON DINO
FOSCHI SONO STATI RINVENUTI
TRA I DOCUMENTI DELLA PARROCCHIA DI CIOLA-MONTESORBO,
OVE CONFLUITA QUELLA DI MUSELLA

l 3 ottobre 1944 una


granata di cannone
inglese uccideva don Dino
Foschi, giovane parroco di
Musella (plebanato di Monte
Sorbo, comune di Mercato
Saraceno, diocesi di Sarsina). Il
sacerdote era nato a Ranchio il
25 settembre 1902, parroco di
SantEgidio abate in Musella
dal 1930 (appena
ventottenne), stroncato allet
di quarantadue anni nella
canonica della frazione
mercatese pi provata - per
distruzioni e perdite umane dal passaggio del fronte,
durante la fase pi acuta dei
combattimenti sul crinale fra
le vallate del Savio e del
Borello (come scrive Massino
Lodovici nella Storia di
Mercato Saraceno). Lattacco
contro la linea Gotica, con il
conseguente ripiegamento
delle truppe tedesche, registr
una violenta concentrazione
bellica nei dintorni di Monte
Finocchio e Monte Tezzo
(dirimpetto a Musella), dove i
mortai nemici dominavano il
doppio fondovalle.
Ora una relazione manoscritta
rinvenuta da Claudio Riva
nellArchivio diocesano fra le
carte in riordino della
parrocchia di Ciola-Monte
Sorbo (ove confluita quella
di Musella, soppressa da
tempo) ci restituisce un fresco
e drammatico spaccato di quei
giorni terribili: la canonica
piena di tedeschi, lintenso
cannoneggiamento, il corpo
del parroco deposto in una
cassapanca della sacrestia e
sepolto cinque giorni dopo, l8
ottobre. Lautore di quei fogli
don Luigi Arrigoni (4 luglio
1889 - 23 settembre 1957),
nipote dellomonimo don
Luigi Arrigoni (6 novembre
1851 - 1 aprile 1925), entrambi
pievani di Monte Sorbo:
quattro fogli di quaderno
vergati in due momenti e in
uno stile semplice e
immediato, che traducono la
concitazione del momento, lo
spavento vissuto e i pericoli

incorsi, ma anche lintento


puntiglioso di consegnare
alla memoria storica lo
strazio della guerra e il
sacrificio di parroci sempre
al loro posto, vicini alla
gente, fedeli alla missione
anche a costo della vita.
Vale la pena ricordare che
nel 1990 furono assegnate
medaglie doro alla
memoria ai tre sacerdoti a
vario titolo protagonisti di
quei tragici eventi: don
Guido Consolini (18761964), parroco di Ciola dal
1911 al 1957, per aver
salvato il paese da una
rappresaglia tedesca; don
Luigi Arrigoni, parroco di
Monte Sorbo dal 1925 (sar
lultimo residente), per
lattivit a favore dei feriti e
della popolazione; e il
nostro don Dino Foschi.
Marino Mengozzi
___________
Relazione della morte tragica di don Dino Foschi, parroco di Musella, avvenuta il
giorno 3 ottobre 1944 alle
ore 16, in vicinanza della
canonica: ucciso da una
granata di cannone inglese
che colpiva a Musella e canonica piena di tedeschi.
Morto allet di anni 42.
Sono qui ricoverato nel pa-

lazzo gi Zanetti di Musella


assieme con tanti dopo esser
stato in canonica, deserta e
guastata, riparato per qualche tempo nel campanile
assieme con due parrocchiani e dopo aver benedetto collacquasanta il parroco giacente nella cassa mortuaria formata da una cassa di panni comune in attesa della sepoltura, chi sa
quando, e dopo aver consumato in fretta le poche particole rimaste nella sacra
pisside e tolto cos il Santissimo Sacramento per timore e trascuratezze, profanazioni, e disastri di guerra.
Non stato possibile celebrare la santa messa, e cos
ho fatto la santa comunione
per i morti dellincursione
nemica: due donne al lavatoio e il parroco, e poi un
soldato tedesco morto assieme al parroco.
Sono giunto da Montesorbo
da parte della Valle allo
scoppio delle granate inglesi, sotto la pioggia, a piedi,
in strade e campi fangosi, a
fatica giunto a Musella. Finito di scrivere oggi 5 ottobre 1944, gioved, alle ore
10,30 del mattino, nellambiente del nominato palazzo di Musella adibito ad

una scuola elementare.


Sulle 3 del pomeriggio del
medesimo giorno 5 ottobre
1944 dalla stanza del gi
[citato] palazzo Zanetti dove mi ero rifugiato allo scroscio delle granate inglesi:
fattasi un po di calma, mi
affrettai a ritornare a casa
seguendo la via della Valle
senza alcun incidente fin
presso la pieve, cogliendo le
schegge delle granate inglesi
per la strada. Ma giunto in
vicinanza del camposanto
della pieve di Montesorbo,
mi raggomitolai per terra
allo scoppio della granata
che cadde in vicinanza e poi
per terra ancora dietro il
muro del cimitero ed in fretta mi rifugiai finalmente in
casa. Non mi fu possibile
entrare in canonica a Musella n visitare la chiesa, n
salutare i poveri morti. Non
mi fu possibile assicurare
larchivio parrocchiale, larmadio [degli] arredi sacri
trovato aperto, e uno sportello dellarmadietto archivio, rotto tutto forse per i
bombardamenti. Tutte le
chiavi che potei trovare affidai alla vecchia serva del
povero don Dino che fedelmente ed amorosamente ha
servito il parroco raccomandando tutto a lei, perch niente venga disperso,
perduto, anche rubato.
Raccomandai che chiudessero la cassa del povero parroco, perch gi da due giorni morto. Di Musella non so
pi notizie e siamo al mattino del giorno 7 ottobre
1944.
Io don Luigi Arrigoni
parroco e vicario foraneo
di Montesorbo

Cinema
di Filippo Cappelli
Multisala Aladdin (Cesena)
Multisala Eliseo (Cesena)
Uci Romagna (Savignano sul Rubicone)

I MAGNIFICI SETTE
di Antoine Fuqua
A volte ritornano. E a volte molto spesso. Questo vale anche per il cinema e in particolare
per questo piccolo gioiello passato di mano in
mano a veri virtuosi della settima arte.
In principio fu Kurosawa che, con I sette samurai del 1954 realizz quel che ancora oggi
uno dei pi influenti e citati film della storia
del cinema. Quattro anni dopo tocc a John
Sturges che prese lopera magna di Kurosawa
e ne fece un libero remake di genere western,
assai semplificato rispetto alloriginale e riadattato per il palato della Hollywood del 1960.
Ma Sturges aveva altre finalit per il suo cinema artigianale, assai pi attento alla confezione che alla sostanza. Comunque il film
gett anche le basi per la stella nascente di
Steve McQueen. Poi il lavoro di Sturges ispir
altri tre remake in salsa minore, e persino una
variazione sul tema di stampo fantascientifico
(I magnifici sette nello spazio, di Jimmy Murakami e Roger Corman) oltre a una serie tv
andata in onda alla fine degli anni 90. E
adesso tocca a Fuqua, specialista di film
dazione, che si appresta a raccogliere una pesantissima eredit.
La trama: 1889. Il villaggio di Rose Creek assediato dalle forze del magnate Bartholomew
Bogue, che senza troppi scrupoli intende impadronirsi della locale miniera doro. La giovane Emma Cullen, rimasta vedova dopo il
primo assalto, chiede aiuto al cacciatore di taglie Sam Chisolm che ingaggia sei mercenari
per difendere il villaggio. Dopo un primo
scontro con le forze di Bogue, i sette devono
addestrare gli abitanti di Rose Creek per fronteggiare lepica battaglia finale...
un momento delicato per Antoine Fuqua
che dopo i fasti di Training Day ha avuto un
periodo nero culminato con lorribile Attacco
al potere e tornando poi a quota di galleggiamento con Equalizer Il vendicatore e Southpaw Lultima sfida. Il prologo non affatto
male, e il nevrotico Peter Sarsgaard cattura subito lattenzione. Poi il film continua bene,
anche se rimane a una quota assai pi bassa
dellintro. Manca per quella profondit che ci
si aspettava, ed la fretta a guidare lazione e
la ricerca della posse. E questo fa abbastanza
specie considerando la presenza in veste di
co-sceneggiatore di Nic Pizzolatto, creatore di
True Detective (le chiese abbandonate e i richiami religiosi nel film sono un suo marchio
di fabbrica). Si torna comunque a volare nella
sequenza finale, ben diretta e gestita attraverso sequenze spettacolari.
Al di l di questo, comera prevedibile, il film
non aggiunge nulla allepica dei Sette e finisce per omologarsi a un tono tutto sommato
tranquillo. Quando invece sarebbero servite
energia e adrenalina a litri. Comunque resta
un buon western, sufficientemente affidabile,
che offre lustro e rilancio a un genere che dimostra di avere ancora molto da dire sugli
schermi cinematografici.

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limpegno sociale del cristiano pensata e realizzata per i giovani.
Del libro il Papa scrive: Si tratta di una sorta di manuale che con laiuto del Vangelo ci
aiuta a cambiare prima di tutto noi stessi, poi il nostro ambiente e alla fine il mondo intero. Infatti, con la forza del Vangelo possiamo davvero cambiare il mondo.
Per essere semplice e immediato, il libro si sviluppa con una struttura a domande e risposte. arricchito da citazioni e sezioni antologiche, oltre che da indici tematici. impreziosito da numerosi approfondimenti. reso pi bello e accattivante da illustrazioni e
immagini a colori. I capitoli si concentrano sul ruolo dell'individuo nella Chiesa e nella
societ, sulle tematiche economiche e ambientali tanto care al Santo Padre, sulla questione delle migrazioni e della povert, sul ruolo della famiglia nella comunit, sul senso
dellimpegno civile in favore della pace e della giustizia, ecc. Il tema centrale, per,
quello dellimmensa forza di un amore che pu davvero cambiare le vite di tutti noi. I riferimenti sono ai pi importanti documenti pontifici, dalla Rerum novarum di Leone XIII
allenciclica Laudato si' di papa Francesco; non mancano i riferimenti alla recentissima
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20

Cesena&Comprensorio

Gioved 29 settembre 2016

Anche
a Cesena
la Notte
europea
dei ricercatori

Anche a Cesena si terr la Notte europea dei Ricercatori, venerd


30 settembre come in 250 citt europee. Si tratta di una notte
tta di eventi, spettacoli, conferenze, mostre, visite guidate e
laboratori per presentare il mondo della ricerca e sensibilizzare i
giovani verso la carriera scientica. Con cento attivit e duecento
ricercatori coinvolti, levento interesser luniversit di Bologna e
le citt che ospitano i campus dellAlma Mater: Cesena, Forl,
Ravenna e Rimini.
A Cesena lappuntamento a partire dalle 18 presso Palazzo
Mazzini-Marinelli (via Sacchi 3). Le attivit si svilupperanno
secondo itinerari che richiamano i percorsi e le stazioni di una
metropolitana. Dedicata al cibo la linea arancione Alla ricerca

CESENA
Sagra del minatore
A Borello sabato 1 e domenica 2 ottobre avr luogo la
tradizionale sagra del minatore. Dalle 19 di sabato
gastronomia con street food. Alle 21 la Slata sotto
le stelle e alle 22 Qluedo in concerto. Domenica dalle
8 alle 20 mercato ambulante, mostre e mercatino
bimbi. Dalle 14 visita al villaggio minerario di
Formignano con bus navetta gratuito. Dalle 15 in
piazza Indipendenza spettacolo comico di strada,
show di Cesena danze e musica.

Essere donna
dedicata alla gura femminile la mostra allestita alla
galleria ex Pescheria dal 30 settembre al 23 ottobre.
Una cinquantina di opere di Dea Valdinoci, Luciano
Cantoni e Damiano Taurino. Sar aperta tutti i giorni,
luned escluso, dalle 16 alle 19; il mercoled, il sabato e
la domenica anche dalle 10 alle 12. Apertura
straordinaria dalle 20 alle 23 il 30 settembre, l1 e il 2
ottobre in occasione del Festival del cibo di strada.

Beatrice Fazi a Villachiaviche


Venerd 30 settembre alle 21, negli ambienti della
parrocchia di Villachiaviche, incontro-testimonianza
con lattrice Beatrice Fazi, conosciuta come Melina
della serie di RaiUno Un medico in famiglia.
Lappuntamento rientra nel calendario della festa
parrocchiale di Villachiaviche.

A Cesena in piazza del Popolo dal 30 settembre al 2 ottobre. Venti le isole gastronomiche

Cibo di strada protagonista


con il Festival internazionale

ona edizione e cambio di location per il Festival internazionale del Cibo di Strada di Cesena.
Sar piazza del Popolo, nel cuore del
centro storico cesenate, a ospitare la
kermesse gastronomica da venerd 30
settembre fino a domenica 2 ottobre
(laccesso allarea libero).
Dopo il successo delle edizioni precedenti il Festival biennale, organizzato
da Confesercenti cesenate, Slow Food
Cesena, Conservatoire des Cuisines
Mditerranennes ed Eventi in Itinere,
torna con una ventina di isole gastronomiche che proporranno i cibi di strada provenienti da svariati paesi.
Tra le novit di questanno, la presenza
del Giappone con i suoi migliori piatti
conosciuti come i pi bilanciati e salutari del mondo. Potranno essere degu-

Il primo spettacolo della ricca stagione 2016-2017 al


cineteatro di San Vittore sar, luned 3 ottobre alle
20,30, il balletto Le clair ruisseau sulle musiche di
Dmitrij Shostakovic, col Corpo di ballo del Bolshoi di
Mosca. Il calendario di eventi musicali proposti dalla
Cooperativa Amicizia prevede 7 balletti del Bolshoi, 7
opere liriche in diretta dal Metropolitan di New York, 4
opere liriche col tenore Jonas Kaufmann, in diretta la
Prima del teatro Alla Scala di Milano il 7 dicembre e
altre 4 opere di Giuseppe Verdi e Charles Gounod. In
visione gioved 29, venerd 30 settembre e marted 4
ottobre alle 21 il lm Luomo che vide linnito di Matt
Brown.

II raduno dei camper


Avr luogo allIppodromo del Savio dal 30 settembre
al 2 ottobre lXI raduno camper Cesena Citt
Malatestiana. Si svolger lOktoberfest con birra e
musica live. I camperisti potranno partecipare al
festival internazionale del cibo di strada nel centro
storico e visitare con guida la Biblioteca Malatestiana,
la Rocca e il teatro Bonci. La quota di partecipazione
di 15 euro a equipaggio.

stati: Ramen (Zuppa Giapponese con noodles,


carne, verdure, uova); Gyoza (Ravioli cotti al
vapore, di gamberi e di carne); Buns (Pagnottelle cotte al vapore farcite con Stracotto di Maiale e con Verdure in tempura); Gelato Wasabi
(Gelato al cioccolato con wasabi); Birra Asahi
(Lager giapponese).
Non solo cibo al Festival. Sono in programma
incontri, Talk Food, esposizioni, animazioni,
musica, teatro di strada e officine gastronomiche con
laboratori sul cibo di strada nel Mediterraneo e nel
mondo, condotti dal giornalista gastronomade Vittorio Castellani conosciuto come Chef Kumal. Novit particolare per questa edizione sar il Mercatino
dei Presdi Slow Food (progetti che tutelano piccole
produzioni di qualit da salvaguardare, realizzate secondo pratiche tradizionali) che si terr nelle stesse
giornate del Festival presso il Foro Annonario. Ci sar anche un incontro-riflessione, con degustazione
sulla produzione di caff nel mondo: Caff con i Qet-

7 euro per 7 film

Fino all11 dicembre le sale del Palazzo del Capitano


ospiteranno la mostra Corzani nellarte. Francesco,
Gianfranco, Antonio: percorsi comunicanti che chiuder la
stagione espositiva promossa dal Comune e curata da Orlando
Piraccini.
Si tratta delle opere della famiglia Corzani, originaria di San
Piero in Bagno, composta dal padre Francesco (Cecco, in paese)
e dai gli Antonio e Gianfranco.
Si potr visitare dal marted al sabato dalle 16 alle 18 e dalle
20,30 alle 22; la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

Gatteo

Riprende alla multisala Abbondanza il Metrofestival che propone in


abbonamento la visione di 7 lm a 7 euro.
La rassegna prevede la proiezione i gioved e venerd di ottobre. A novembre
no al 17 e 18 alle 21.
Sullo schermo nellordine Money Monster. Laltra faccia del denaro
di Jodie Foster; Julieta di Pedro Almodovar;
Luomo che vide linnito di Matt Brown;
The Dressmaker. Il diavolo tornato di Jocelyn Moorhouse;
Un bacio di Ivan Cotroneo; Suffragette di Sarah Gavron e Nemiche per la
pelle di Luca Lucini.

Gatteo a Mare

Musica, canto e teatro

Sagra della cantarella

La scuola di musica, canto e teatro d il via alla


stagione con una novit: il corso di canto
corale per adulti diretto da Stefano Tomassini.
Si terr il gioved dalle 21 alle 22,30 a partire
dal 6 ottobre. Sempre per gli adulti prender il
via il 10 ottobre il laboratorio teatrale
condotto da Giovanni Tomassini. Si
propongono laboratori teatrali con Marco
Brambini per bambini e adolescenti e per
giovani con la compagnia La cumpa.

Si terr in piazza della Libert dal 30 settembre


al 2 ottobre la sagra della cantarella, un antico e
povero dolce romagnolo. Durante il week-end il
centro culturale Giulio Cesare proporr piatti
della cucina tradizionale. In programma
spettacoli musicali, comici, giochi, animazione
per i bambini e pesca di benecenza. Alle 19 di
domenica 2 ottobre il sindaco e il parroco si
sderanno in una gara di triathlon. La sagra sar
riproposta dal 7 al 9 ottobre.

chis.
Nelle stesse giornate del Festival si terranno spettacoli di musica, arte e teatro di strada a cura dellassessorato alla Cultura del
Comune di Cesena.
Non mancheranno, il gelato al latte e alla
panna della Centrale del Latte di Cesena,
la Street Food Truck Area, in piazza Amendola negli spazi adiacenti, Le Cucine di
Strada di Tipico a Tavola, vini e bevande
provenienti da ogni territorio.

Gambettola

Bagno di Romagna
Corzani nellarte

Balletto al Victor

del cibo che e sar: dimostrazioni per riconoscere una sicura. Della sicurezza dei documenti di identit
carne di qualit; laboratori di frangitura (aperti anche ai si parler con Davide Maltoni dalle 18, Silvia
bambini dagli 8 anni in su) e produzione di olio vergine di Mirri presenter la App per ritrovare le chiavi e si
oliva. Seguiranno incontri di scienza delle degustazioni potr giocare guidati dal professore Davide
di vini, guide alla lettura delle etichette, questionari
Dardari con il prototipo per tracciare le biciclette
alimentari e quiz sulla composizione degli alimenti per e ridurre gli incidenti. Inne Alessandro Ricci
conoscere il cibo. La linea blu dedicata alla Ricerca di
proporr attivit al computer basate sulla
una societ inclusiva proporr dalle 18 una
piattaforma Scratch/Snap. Dalle 21 Perch
installazione audiovisiva per dare un voto allEuropa e anche i professori suonano, momento musicale.
Per info: //nottedeiricercatorilInternet of Things per la salute e lautonomia
dellanziano con prototipi, quiz e giochi. Il percorso rosa society.eu/edizione2016/programmi/cesena/.
Bb
andr a indagare le diverse soluzioni per una societ

Bagno di Romagna
Ottobre a Selvapiana

giunto alla 70esima edizione lappuntamento


autunnale con il mese delle sagre e dei prodotti
tipici sulla parte dellAppennino sul conne tra
Romagna e Toscana. Domenica 2 ottobre a
Selvapiana dalle 12,30 si pranzer con tortellini
allortica presso lo stand della Pro loco. Alle 11
avr luogo il 5 moto raduno Vespa &
lambretta. Dalle 14 animazione, musica, giochi
e stand gastronomici al campo sportivo.

Primo dei cinque appuntamenti marted 4 ottobre con il documentario su Marina Abramovic

Al cinema Eliseo campo totale sullarte

aranno larte di Marina Abramovic e il suo film attraverso le comunit religiose del Brasile ad
aprire la stagione dedicata ai documentari sullarte che il cinema Eliseo di Cesena propone per questa nuova stagione. Larte sar al centro di cinque appuntamenti che partono il 4 ottobre (di
solito il marted alle 20,30 e alcuni anche con proiezioni pomeridiane di sabato alle 17) un ricco carnet di appuntamenti che andranno a esplorare larte rinascimentale, i movimenti pittorici
e i performer contemporanei. Il lavoro
di Marina Abramovic (4 ottobre) sar introdotto da Renzo Golinucci che offrir
allo spettatore la chiave di analisi della
body art. Dal 4 ottobre si inaugura allEliseo la prima stagione di teatro inglese con sottotitoli, ripresi direttamente in teatro. Tre gli appuntamenti con il
teatro di Kenneth Branagh. Il calendario

prevede proiezioni alle 16,30 e alle


20,30.
Si inizier il 18 ottobre (replica il 22 ottobre) con Il racconto dinverno di
Shakespeare, per proseguire il 29 novembre e 3 dicembre con Romeo e
Giulietta. A chiudere il trittico lo spettacolo The entertainer di John Osborne (10 e 14 gennaio).
Per gli appassionati e non solo sono in
programma dodici spettacoli tra opera
lirica e balletto che collegheranno Cesena con la Royal Opera House di Londra. questa loccasione - afferma
Francesca Piraccini, amministratore delegato della Multisala Eliseo - per poter
assistere a spettacoli eccezionali senza
essere costretti a prendere laereo e volare fino a Londra. Grazie al digitale le
immagini sono ottime e consentono allo spettatore di godere degli spettacoli
come se si trovasse allinterno del teatro

londinese.
I biglietti per la stagione opera e balletto prevedono 12 euro per l ingresso intero, 10 euro il ridotto e 50 euro labbonamento. La stagione arte invece fissata sui 10 euro ingresso intero, 8 euro il
ridotto e 30 euro labbonamento. Abbonamenti a pi stagioni prevedono uno
sconto del 20 per cento e poi vi la possibilit del carnet di 6 ingressi a 50 euro
con spettacoli a scelta tra le varie proposte. Presentando la tessera socio Rotary Club o il bancomat della Banca Popolare delEmilia Romagna si otterr un
ingresso omaggio per ogni ingresso intero acquistato. Essendo in buona parte spettacoli in diretta da Londra si suggerisce di verificare le informazioni del
programma a ridosso degli eventi telefonando allo 0547 21520 o visitando il
sito www.cinemaeliseo. it.
Barbara Baronio

Sport

Gioved 29 settembre 2016

21

Debutto casalingo per il Romagna Rfc

Palla (ovale) al centro


Inizia il campionato
na rosa di 35 giocatori, tra i quali
Il direttore tecnico Urbani:
molti cesenati, con lobiettivo di
Migliorare il piazzamento dello
migliorare il piazzamento della
UNAZIONE DI GIOCO
DEL ROMAGNA RFC
scorsa stagione e valorizzare i giovani
scorso anno e valorizzare i giovani.
NELLO SCORSO CAMPIONATO
locali. il Romagna Rfc, la squadra di
Rugby sport completo
rugby basata sulla cooperazione tra le
realt rugbistiche della Romagna ed
po pi in alto, con un pensiero alla zona play off.
espressione della volont di valorizzare i talenti locali,
Il gruppo appare molto competitivo. Abbiamo
senza annullare il senso di appartenenza al club di
aumentato i numeri perch una stagione lunga
provenienza. I galletti giallorossi inizieranno il
necessita di una buona rosa di giocatori. Incomincia a
campionato domenica prossima 2 ottobre in casa,
contro la Florentia Rugby (stadio del Rugby di Cesena, esserci il giusto mix tra veterani e giovani. Abbiamo
giocatori che incominciano ad avere una certa
alle 15,30). Con una novit.
esperienza non tanto per let, ma per partite giocate
La cosa pi importante - attacca Francesco Urbani,
a cui abbiamo affiancato atleti meno esperti.
direttore tecnico della squadra da otto anni - che si
Rimaniamo una squadra con una et media molto
tratta del terzo anno nel quale siamo a regime con il
bassa e questo ci lascia ben sperare per il futuro.
progetto iniziale: avere una prima squadra con soli
Sempre pi ragazzi si avvicinano a questo sport che
giocatori formati nel territorio e nelle societ
appare molto duro, ma che insegna tanti valori. Il
romagnole. Al contempo, da questanno abbiamo
rugby - conclude Urbinati - uno sport completo dal
incominciato con la squadra dellUnder 18. Anche in
punto di vista fisico e motorio. Per i ragazzi qualcosa
questo caso partiremo con una compagine formata
che fa bene perch implica lutilizzo di tutto quanto il
da ragazzi provenienti dalle nostre societ romagnole
corpo. uno sport di contatto e fa emergere un
affiliate, rispondendo a una proposta proveniente da
aspetto proprio delluomo, quello del confronto che
tutto il territorio.
in campo totale. La particolarit bella che questo
Per quanto riguarda la prima squadra ci aspettiamo
contatto non va mai oltre le regole, non sfocia mai in
di migliorare i piazzamenti degli anni passati. Lo
violenza sul campo. Proprio il rispetto delle regole lo
scorso anno abbiamo fatto la promozione arrivando a
rende uno sport molto educativo e sicuramente
met classifica. Questanno puntiamo ad arrivare un

Serie B. Domenica allOrogel Stadium

Ciclismo
Per Andrea Cantoni
ancora podio

Calcio Serie D
La prima vittoria del
Romagna Centro

allievo della
Fiumicinese-Fait
Adriatica Andrea
Cantoni, domenica 25
settembre, con il 2 posto
allarrivo nella corsa a San
Lazzaro di Savena (Bologna)
ha stabilito un record, salendo
sul secondo gradino del podio per la 6 volta in questa stagione
ciclistica. E si tiene stretta la medaglia dargento conquistata in
estate ai campionati italiani su strada a Comano Terme (Trento)
(a sinistra nella foto).
Chiusura in bellezza della stagione per gli esordienti della Fausto
Coppi di Cesenatico. Domenica 25 settembre a Campocavallo
(Ancona) gli esordienti di 2 anno hanno dominato la gara
classificandosi in questordine: 1 Mattia Casadei; 3 Giacomo
Foschini; 5 Giacomo Ambrosini; 7 Sedrit Facja e 9 Lorenzo
Ceccaroni. Nella corsa per esordienti di 1 anno giunto 2
Manuel Vannucci e al 4 posto si classificato Tommaso
Vincenzi. Domenica 18 settembre a Montone di Perugia assolo
in salita di Diego Molisso, che ha ottenuto il suo 4 successo.
Terzo Spada

Con il successo per 1 a 0 contro gli


abruzzesi dellAsd Pineto i biancazzurri
di mister Muccioli hanno conquistato,
tra le mura amiche, la prima vittoria
stagionale. Tre punti importanti per la
classica che ora li vede a quota 5
punti, a pari merito dellAlfonsine,
prossima avversaria in campionato. La
gara si disputer domenica 2 ottobre
alle 15 ad Alfonsine.
Dopo un primo tempo chiuso a reti
inviolate, la seconda parte di gara
contro il Pineto vivace e ricca di
occasioni sia da una parte che
dallaltra.
La partita si sblocca al 27 grazie a una
bella azione di Prati che dalla sinistra
supera due avversari e serve un pallone
perfetto al compagno Ferri il cui
diagonale destro non lascia scampo a
Parente, estremo difensore avversario.

Volley Club Cesena


Approvato il bilancio
Lassemblea dei soci ha eletto il nuovo consiglio direttivo
Accordo col Comune per il contenimento dei costi delle palestre

pprovazione del bilancio al 30


giugno e rinnovo del consiglio
direttivo per il prossimo biennio.
Alla presenza dellassessore allo sport
Christian Castorri, nei giorni scorsi il
Volley Club Cesena ha tenuto lassemblea
dei soci, dalla quale sono emerse
importanti novit legate soprattutto alle
modalit di gestione delle palestre
cittadine, con un contenimento dei costi.
Il presidente Maurizio Morganti ha

formativo anche dal punto di vista caratteriale e


sociale.
Il progetto del Romagna Rfc, intanto, arrivato al
decimo anno. Costituitasi nel 2006, la Franchigia
Romagna Rugby opera su tutto il territorio attraverso
la collaborazione dei club aderenti, realizzando
progetti che hanno lobiettivo di promuovere e
sviluppare il rugby e di costruire una selezione
regionale che possa competere a livello nazionale
rappresentando la Romagna. Lo scorso giugno ha
festeggiato il suo decennale. un progetto molto
ambizioso, unico in Italia. Ci sono tante altre realt
che provano a unire le proprie forze, ma nessuno
riuscito a rimanere in piedi negli anni e soprattutto a
mantenere gli equilibri. Il nostro segreto sta nellaver
unito le societ facendole collaborare fra di loro,
salvaguardando lindipendenza di ogni singolo club.
Tutti collaborano in funzione dellobiettivo pi
grande che il Romagna che a sua volta fornisce i
servizi a tutte quante le societ affiliate.
Michela Mosconi

Contro il Latina il Cesena


deve vincere e convincere
ol Latina per vincere e convincere. questo limperativo del
C
Cesena di fronte alla formazione pontina nel match che si
gioca domenica 2 ottobre alle 15 al Manuzzi Orogel Stadium.
Loccasione ghiotta per rinverdire la classica e riconquistare il
pubblico amico dopo il non brillantissimo avvio di campionato.
Dopo due trasferte consecutive a Vercelli sabato scorso e ad Ascoli
Piceno marted nel recupero della seconda giornata, i bianconeri si
rituffano alla Fiorita, dove arriva il Latina gi avversaria nella nale
play-off dellultima promozione in serie A dei romagnoli. Tra le la
dei pontini militano due ex cesenati, Dellaore e Paponi, giocatori
che non hanno lasciato un segno tangibile della loro presenza in
casa bianconera. Contro i laziali, il Cesena vorr farsi perdonare
una delle pi brutte partite giocate dalla squadra di Massimo
Drago, quella contro la Pro Vercelli. In Piemonte, sabato scorso, i
cesenati si sono resi protagonisti di una brutta prestazione,
culminata con l1-0 a favore dei padroni di casa. Nel corso della
stessa settimana il Cesena aveva impattato per 0-0 contro la
Salernitana, evidenziando non poche difficolt nellandare in rete.
Importante sar tornare a essere pimpanti e cinici in casa,
capitalizzando pi occasioni possibili.
Eric Malatesta

illustrato ai soci i dati del bilancio che


hanno messo in evidenza una perdita, in
linea con le previsioni, che sar coperta
con le riserve a disposizione: Per
mantenere la qualit del servizio tecnico,
formativo ed educativo destinato agli
oltre 800 atleti ed atlete del nostro
sodalizio - ha spiegato Morganti abbiamo compiuto un significativo
impegno in termini economici. La
priorit del Volley Club Cesena, che
aderisce al consorzio Romagna in Volley,
quella di perseguire sia obbiettivi tecnici
di alto livello, come lo sta a dimostrare la
squadra militante nella serie B1
femminile prevalentemente composta da
giovani del proprio vivaio; sia obbiettivi di
formazione atletica e comportamentale
per tutti i giovani e le giovani a cui piace
giocare a pallavolo.
Morganti ha poi aggiunto: Gli indirizzi
intrapresi dallAmministrazione
comunale cesenate, grazie anche alle
sensibilizzazioni del nostro club durante i
momenti di confronto pubblico, ci
daranno la possibilit, gi nellanno

sportivo 2016-17, di ridurre i costi previsti


per lutilizzo delle palestre e perseguire
lequilibrio economico-finanziario del
sodalizio. Come ha confermato anche
lassessore allo sport Castorri,
lAmministrazione comunale gi al
lavoro per organizzare una modalit di
gestione delle palestre differente da
quella attuale, che dar la possibilit di
contenere tali costi.
Contestualmente, lassemblea dei soci ha
eletto il nuovo consiglio direttivo del
Volley Club Cesena che, oltre alle
conferme del presidente Maurizio
Morganti e del vice Carlo Babbi, ha visto
la nuova nomina di Antonio Arienti con
delega allemergente settore maschile, e
la conferma di Maurizio Borghetti,
Fiorenzo Foschini, Maurizio Graziani,
Alessandro Guidi, Franco Manuzzi, Pietro
Mazzi, Elisabetta Piraccini, Monica
Tartaglione e Valerio Zammarchi.
Presidente onorario Gilberto Manuzzi.
Nella foto: da sinistra il presidente Maurizio Morganti e lassessore allo sport Christian Castorri.

22

Gioved 29 settembre 2016

Polisportiva
ForzaVigne

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

Si svolta dal 22 al 24 settembre la 26esima edizione dellappuntamento


in ricordo del fondatore della societ del quartiere di Cesena

Memorial Giovanni Pieri


Lo sport come gioco aperto a tutti

i tenuto presso la sede della Pol.


Forza Vigne, in via Cervese a Cesena,
da gioved 22 a sabato 24 settembre il
Memorial Giovanni Pieri, giunto alla
sua 26 edizione.
Levento vuole ricordare a tutti la figura di
Giovanni Pieri, fondatore e presidente della
Pol. Aurora (questo era il nome originario
della Pol. Forza Vigne), nonch arbitro e
consigliere del comitato cesenate del Csi.
Il suo operato aveva lobiettivo primario di
portare il maggior numero di persone del
quartiere Vigne alla pratica sportiva, sui
campi di calcio o in palestra, e di far vivere
questa esperienza allinsegna dellamicizia e
di un clima di autentica fraternit.
La Pol. Forza Vigne, come sostiene il suo
attuale presidente Stefano Battistini, ritiene
che sia fondamentale continuare, anche
dopo tanto tempo, a rammentare quanto
svolto in passato da Giovanni Pieri, in quanto
la societ stessa porta avanti tuttora i principi

Dalle Olimpiadi al sogno della propria vita

del suo fondatore, promuovendo sul


territorio uno sport aperto a tutti (anche a
chi, meno dotato, verrebbe scartato da
altre societ iscritte alle varie federazioni
nazionali). La Pol. Forza Vigne, che ha
compiuto 51 anni di attivit, vuole essere
non competitiva, ma alternativa a un
modello sportivo che propugna come
elemento base la selezione e laccesso
garantito solo ai pi bravi: ognuno ha il
diritto di poter giocare e non deve
essere discriminato.
La serata del 22 settembre stata
dedicata alle due squadre che giocano
nel campionato di calcio dilettanti del
Csi Cesena, con una partita che ha
visto scendere in campo sia i giocatori
della scorsa stagione che le nuove leve
che affronteranno la competizione di
questanno. La sera di venerd 23
settembre stata dedicata alla
rimpatriata delle vecchie glorie e dei
vecchi amici della societ, con la
disputa di un quadrangolare. Il
pomeriggio di sabato 24 settembre,
infine, ha visto come protagonista il
settore del calcio giovanile (la Pol.
Forza Vigne ha attualmente cinque
NELLE FOTO DELLA PREMIAZIONE: IL PRESIDENTE DEL squadre che partecipano ai vari
QUARTIERE CEVESE SUD DIEGO PAGLIERANI , IL PRESIDENTE DEL CSI LICIANO MOROSI, UN RAPPRESENTANTE campionati del Csi cesenate): presso il
LE FAMIGLIA PIERO PIERI (FRATELLO) E IL PRESIDENTE campo di gioco della societ si sono
svolti vari giochi sino alle 18, con la
DELLA POL. FORZA VIGNE STEFANO BATTISTINI

ubblichiamo il testo del discorso pronunciato dal Presidente del Csi Cesena in occasione
del memorial Pieri: Ringrazio il presidente Stefano Battistini per il graditissimo invito. Che cosa
posso dire ancora che gi non ho detto nelle precedenti 25 celebrazioni a ricordo del nostro
compianto e amatissimo Giovanni Pieri? Questanno ho voluto farmi aiutare da una persona che
di ragazzi e di sport se ne intende davvero: don Alessio Albertini, consulente ecclesiastico del Csi
nazionale e responsabile degli oratori di Milano.
Sentite cosa ha scritto: Un padre accompagn il figlioletto al circo. Prima che iniziasse lo
spettacolo, luomo port il bimbo a vedere gli animali nelle loro gabbie fino a imbattersi in un
grande elefante. Il bambino not una cosa e chiese al padre: Pap, secondo te, perch questo
elefante cos grande legato a una cordicella cos fine? Ma perch non scappa? Se solo volesse,
con la forza che ha, potrebbe spezzare quella cordicella in un attimo!. Il padre replic: Bella
domanda. Sinceramente non so darti una risposta, credo sia meglio chiedere al domatore.
Questultimo, che era nei pressi, alla domanda del padre, dopo un sorriso e con grande
semplicit, rispose: Non siete i primi a pormi questo quesito. Il motivo semplice. Quando era
piccolo, questo elefante era legato alla stessa cordicella. Prov a spezzarla molte volte, ma
siccome era piccolo, la cordicella resistette e lui si convinse che non poteva liberarsi. Da allora
non ci prova pi e ancora oggi continua a rimanerci vincolato con grande rassegnazione. Il
piccolo guard il padre con laria di chi consapevole di avere compreso qualcosa di davvero
importante. Le Olimpiadi e soprattutto le Paralimpiadi sono la storia di tanti atleti che ci
insegnano come si insegue un sogno, come si coltiva un talento, come si impara a vivere in
rimonta, con rigore e sudore, pur di migliorare se stessi. Molte persone, al contrario, vivono i
propri anni in tuttaltra maniera, spesso legate a quella cordicella, quella di antiche convinzioni
limitanti, che hanno impedito loro di vivere la vita in libert. La libert di vivere secondo le
nostre convinzioni, secondo i nostri sogni. Sbagliando, cadendo, rialzandoci, riprovandoci,
sorridendo, piangendo per poi cantare vittoria. Questa la vita che ha un sapore vero, che
possiamo considerare piena e completa. Ogni atleta che in questi giorni dinizio anno sportivo
bussa alla porta delle nostre societ ha un suo sogno, un suo talento, e il peccato pi grande che
si possa commettere non dargli vita. Limpegno di ogni allenatore, dirigente, genitore aiutare
ciascuno a vivere il film della propria vita da protagonista e non da controfigura. Tutti possono
farlo. Serve desiderare quel ruolo, capire che per questo che abbiamo a disposizione il nostro
tempo, il nostro viaggio. Torneremo allora alla nostra Olimpiade quotidiana convinti che in
fondo al rettilineo della nostra vita potr esserci una medaglia anche per noi.

CALCIO A 11. Vi partecipano 44 squadre

Calcio dinizio
del Campionato
dilettanti
N

ellultimo week-end di settembre ha avuto inizio il campionato di calcio dilettanti, giunto alla sua 48esima edizione, che si configura come una delle pi importanti
competizioni calcistiche amatoriali a livello romagnolo.
Infatti le 44 societ iscritte provengono non solo da Cesena e
dal suo comprensorio, ma anche dalla zona del Rubicone e
dai territori di Forl, Forlimpopoli, Ravenna e Rimini.
Le squadre sono state suddivise in vari raggruppamenti: serie
Eccellenza, serie A e B e, al termine della stagione (maggio 2017), si decreteranno le promozioni e retrocessioni da
una serie allaltra.
Per quanto concerne la serie Eccellenza, da cui uscir la societ vincitrice del titolo di campione provinciale della categoria, segnaliamo la presenza di 11 formazioni: lUsd Budrio

cerimonia di chiusura dellevento, alla


presenza di un rappresentante del
Comune di Cesena, del presidente del
quartiere, del presidente del Csi Cesena,
del presidente della Pol. Forza Vigne e di
un rappresentante del Credito Cooperativo
Romagnolo, sponsor della polisportiva
stessa. Fino a tarda sera tutti i convenuti si
sono attardati nel condividere un
momento conviviale, a testimonianza
ulteriore dello spirito di festa che ha
caratterizzato questo memorial,
organizzato da una societ che vive il
volontariato a 360 gradi. Tutti, sia
allenatore che amministratore o operatore
a qualsiasi titolo, presta il proprio servizio
nella totale gratuit.

1982 di Longiano, lUs Mercatese 1931 di Mercato Saraceno,


lAsics Cannucceto e la Pol. Boschetto di Cesenatico, lAs Valle 86 di Savignano, la Pol. Sidermec F.lli Vitali di Gatteo Mare
e le compagini cesenati del Climagas Ponte Pietra, Pol. Forza
Vigne, Us Capannaguzzo, Pol. Cesuola e Gs Pioppa, campione uscente. Per quel che riguarda la serie A, sono 11 le societ
interessate: lAs Montaletto e lAsd Pinarella (entrambe di Cervia), lAc Fiumicinese di Fiumicino, lUs Mercatese 1931, la Ss
Bagno di Romagna, lAc Pol. Ranchio, in rappresentanza della Vallata del Savio, lAs Badia di Longiano, la Pieve Cu29 Lattoneria, la Pol. Forza Vigne, il Real Cesena, che difendono i
colori della nostra citt e il Refugium Corpol di Rimini. Nel
girone A della serie B, risultano 11 le squadre iscritte: la
Sarsinate, il Wollas San Piero in Bagno, lAcquapartita Lsd, il
Gs Cella di Mercato Saraceno, lEdilcasanova di Montecastello, che fanno riferimento alla Vallata del Savio; lAsd Collinello Calcio 1964, lAsd Mazapegul Brew di Civitella di Romagna
e lo Sporting Galeata, il Css Lorenzo in Noceto Audax Forlivese, lAss. Pol. San Carlo e lUsd San Marco Cables, tutte di Cesena. Infine, per quanto concerne il girone B della serie cadetta, cui hanno aderito 11 compagini, troviamo lAsd Capanni e la Pol. Il Compito, il Quartiere Cesare, tutte di Savignano, la Pol. Sala e la Pol. Boschetto, entrambe di Cesenatico, lIdeal Sport di Bulgaria, lAsd Pol. Castiglionese e la Pol.
2000, di Cervia, il Club Juventinit di Forlimpopoli, Malva la
Forlivese e lAsd Villachiaviche di Cesena.

Pagina aperta

Il direttore risponde

Gioved 29 settembre 2016

23

LOcchio indiscreto

Foglie prime gialle e poi rosse, frutti dautunno


Ecco la stagione di mezzo, per guardare avanti

aro direttore, le propongo una mia


riflessione sulla stagione appena
avviata, lautunno.
Il vento annuncia questa nuova stagione,
quando il suo soffio perde il calore dei
mesi estivi. Le ore di mattina diventano
pi fredde. La campagna testimone del
mutamento, molto gentile e silenzioso.
Molte specie di alberi rendono gialle e poi
rosse le proprie foglie, altri le colorano dal
rosso al marrone.
Ecco lautunno, dal rango di stagione
sempre regredito, suo malgrado, al rango
di mezza stagione. Lautunno sta nel
mezzo, per umano decreto, tra due stagioni di pi alto profilo. E vero che lautunno prepara lavvento dellinverno, il
pi temibile dei periodi dellanno, ma a
differenza di questultimo offre molti pi
frutti naturali. Lautunno nel mezzo,
crea un passaggio tra il caldo torrido
dellestate e il freddo dellinverno, ma di
lui ormai pi nessuno si ricorda a dovere.
Lautunno tradizionalista, conserva la
memoria del lavoro delluomo, compiuto
durante i mesi pi caldi. Si parla del lavoro tradizionale ovviamente, il lavoro
agricolo. La campagna da sempre scandisce il tempo e il lavoro, indica le stagioni e
ne verifica i frutti. Lautunno buon
amico della campagna, da sempre. Lautunno porge il tempo giusto per i raccolti
e il loro stivaggio. Lautunno concede alluomo il riposo dopo le fatiche estive, gli
permette di vedere i frutti del suo lavoro.
La tavola si copre di colori e profumi vivaci e particolari. Beato il contadino che
beneficia ancora di questi bei momenti.
Abbiamo luva e il mosto, le mele, le pere,
le nespole, le mele cotogne, le castagne, le
zucche. Abbiamo il prodotto della lavorazione di ci che stato raccolto durante
lestate. Ci sono le conserve, i dolci fatti in
casa, c il vino nuovo.
Ci sono le persone, con cui condividere
tutto questo. amabile la visita in campagna di parenti e amici. incantevole
passeggiare sotto gli alberi che si stanno
preparando al loro sonno invernale.
Che colori, quei colori che invitano a lasciarsi trasportare dalla poesia autunnale. La pioggia, si sa, di casa in questo
periodo, val la pena di farsene una ra-

gione.
Chi possiede una stufa a legna mostra ben
volentieri la sua personale catasta, sar
sollievo nelle ore pi fredde. Il riscaldamento tradizionale e pi economico la
legna, che ci sia un camino o meglio una
stufa. Lautunno invita ad accendere un focherello per scaldarsi, siamo ancora nella
stagione di mezzo. La domenica intorno
alla stufa si chiacchiera per bene, mentre
sopra di essa si cuociono le castagne. Il
pranzo un recente ricordo, non perdiamo
tuttavia il piacere delle parole in questo
lieve tepore. Le parole tra i nostri muri
sono la nostra tradizione. Le parole al
caldo della stufa legano le persone.
In autunno era bello vedere la nonna indossare per prima lo scialle di lana. Era
bello far visita al nonno nella sua cantina.
Era bello vedere la mamma lavorare ai
ferri la lana per fare i maglioni. Era bello
vedere il babbo che potava la siepe. In autunno era bello anche studiare, era bello
andare a giocare a pallone o correre nei
campi. Lautunno era bello forse anche
quando era brutto.
Lautunno bello anche adesso, nonostante
di alcune persone rimangano solo i ricordi.
Luca Comandini
(Blog Il Sociale pensa)
Carissimo Comandini, grazie per queste
righe che aiutano a fermarsi, a riflettere, a
pensare. Tutti abbiamo bisogno di rallentare un poco i ritmi frenetici cui siamo
sottoposti. Allora, proprio vero, un
tempo era bello vedere la nonna indossare per prima lo scialle di lana. Stupenda questa immagine che pare relegata
al passato. Ma unimmagine viva nella
memoria di tanti di noi, quindi rimane
autentica, attuale. Resta vivida in noi,
nelle nostre vite, nelle nostre esperienze di
oggi, frutto anche di quel passato. Bello
anche il ricordo delle persone che non ci
sono pi. Non tanto per indugiare sulla
nostalgia, ma per comprendere meglio
dove orientare i nostri passi, oggi, domani
e dopodomani.
A presto.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

Dopo le polemiche sul degrado al Cubo e al sottostante parcheggio Sanguinetti,


di fronte alla stazione ferroviaria di Cesena, lAgenzia Atr corsa ai ripari chiudendo diligentemente i cancelli ogni sera alle 21. In un eccesso di zelo, per, ci
sono state anche chiusure anticipate. Come testimonia la foto scattata da un nostro lettore alle 20,50 di gioved 22 settembre: Di ritorno a Cesena in treno, per
recuperare la mia auto sono stato costretto a chiamare la centrale della Polizia
municipale. La telefonata stata effettuata alle 20,53 e, grazie al suo pronto interessamento, nel giro di un quarto dora la vigilanza tornata a riaprire i cancelli.

Dalla parrocchia di San Paolo fino a Roma


per partecipare al Giubileo dei catechisti
Domenica 25 settembre
un
gruppo di catechisti della parrocchia di San
Paolo Apostolo
(Cesena), accompagnati da don Filippo Rossi, si
recato a Roma per
il Giubileo dei catechisti.
Abbiamo partecipato alla Messa
in piazza San Pietro - scrivono i protagonisti - alla quale hanno partecipato tantissime persone.
A noi era stato prenotato il posto a sedere sul sagrato. Il nostro don Filippo,
dopo aver concelebrato, ha avuto la gioia di poter stringere la mano di papa
Francesco. stata una giornata che non si potr dimenticare, piena di emozioni e di gioia. Siamo ritornati a casa carichi dellenergia e amore che papa
Francesco ci ha trasmesso, per cominciare nel migliore dei modi un nuovo
anno catechistico.

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