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Dott.

ssa Valentina Oliveri


Email: valentina.oliveri@unict.it
La materia
Composti
Un composto è una sostanza pura che è formata da due o più
elementi tenuti insieme da un legame chimico

I composti hanno una composizione fissa

L’acqua contiene 11,19 % di H e 88,81%


di O

La composizione di un composto è rappresentata dalla sua


formula chimica
NaCl, CO2, H2O, CH4, NH3

I composti non vanno confusi con le miscele o miscugli


Pirite (composto di ferro e zolfo)
miscela di ferro metallico e della polvere gialla di
zolfo
Composti
Le proprietà dei composti possono essere molto diverse da
quelle degli elementi che li costituiscono

NaCl solido cristallino bianco

Na è un metallo lucente altamente reattivo


Cl il cloro è un gas giallo irritante
La materia
Miscela o Miscuglio
Una miscela è composta da due o più sostanze pure che possono
essere separate mediante metodi fisici (filtrazione, distillazione)

Omogenea Eterogenea
o Soluzione

Acqua gassata
Sabbia
Acqua di mare
Latte
Ottone
Rocce

Colloide
Miscela o Miscuglio

La miscela acqua e olio


è costituita da due fasi

La miscela acqua e sale è


costituita da una sola fase

Una miscela è omogenea quando la sua composizione è la stessa in ogni


parte; invece, le miscele eterogenee non sono uniformi.
Miscela o Miscuglio
Tecniche di separazione

Tecnica di separazione Principio


Setacciatura Diversa granulometria
Calamita Magnetismo
Filtrazione Diverso stato di aggregazione (solido-liquido)
Distillazione Diversa volatilità
Cristallizzazione Diverso stato di aggregazione
Cromatografia Diversa affinità per eluente
Decantazione Diverso stato di aggregazione
Centrifugazione Diverso stato di aggregazione o diversa densità
La materia e la sua misura
La chimica è una scienza quantitativa

Dalle misure si ottengono valori numerici precisi

Le misure scientifiche vengono espresse nel sistema metrico o


sistema internazionale di unità di misura
Alcune unità di misura
Volume
Lunghezza Litro (L o m3)
metro (m)

Massa
Temperatura chilogrammo
Kelvin (K) (Kg)
TK= t°C + 273.15
L’atomo
L’atomo può essere definito come la più piccola particella
di un elemento che interviene in una reazione chimica.

Gli atomi sono formati da tre particelle fondamentali dette


subatomiche:
• l’elettrone con carica negativa;
• il protone con carica positiva che in valore assoluto è uguale a
quella dell’elettrone;
• il neutrone privo di carica.
L’atomo
L’elettrone è leggerissimo
rispetto al protone.
La massa dell’elettrone è
ininfluente per determinare la
massa dell’atomo.

Il neutrone pesa quanto il


protone. Più protoni e
neutroni ci sono nell’atomo
più è pesante.
Il nucleo
Neutroni e protoni non sono particelle elementari, ma sono
composte da altre particelle: i quark.

Nel Novecento si è scoperto, grazie all’esperimento di


Rutherford, che l’atomo contiene una zona piccola e densa, il
nucleo, in cui si trovano neutroni e protoni (i nucleoni).
L’esperimento di Rutherford
Rutherford bombardò una sottilissima lamina d’oro con delle
particelle  (atomi di elio privi di due elettroni).

Le particelle 
dopo l’urto con gli
atomi d’oro
venivano raccolte
ed evidenziate su
un apposito
schermo
fluorescente.
Schermo di solfuro
di zinco
L’esperimento di Rutherford
Rutherford osservò che:
• gran parte delle particelle α non subiva deviazioni e
attraversava la lamina;
• alcune particelle α subivano una deviazione con angolature
diverse rispetto alla direzione iniziale;

Nuovo modello
di atomo
L’atomo di Rutherford
Per poter causare l’ampia deflessione di particelle cariche
positivamente, gli atomi dovevano contenere dei nuclei pesanti carichi
positivamente.

•l’atomo è composto da un nucleo in cui


sono concentrate carica positiva e
massa;

•gli elettroni occupano lo spazio


vuoto intorno al nucleo e vi
ruotano intorno come pianeti;

•il numero di elettroni è tale da


bilanciare la carica positiva
del nucleo.
Modello planetario
Il numero atomico (Z)
Il numero atomico rappresenta il numero di protoni di un elemento.

Tutti gli atomi di un determinato elemento hanno lo stesso numero


atomico.

N ha sette protoni

In un atomo neutro:
Numero di protoni = numero di elettroni
Il numero atomico (Z)
Il numero di massa (A)
Oltre ai protoni, nel nucleo ci sono altre particelle: i neutroni.
neutroni + protoni = nucleoni
Numero di nucleoni = numero di massa (A)
Numero dei protoni + numero dei neutroni = numero di massa (A)

Spesso il numero atomico è omesso perché Z è implicito nel simbolo


dell’elemento, mentre il numero di massa per uno stesso elemento può
variare.
n° di neutroni = A - Z
Isotopi
Gli isotopi sono atomi dello stesso elemento aventi le stesse
proprietà chimiche ma masse diverse, perché contengono un
diverso numero di neutroni.
Isotopi dell’idrogeno

Atomi di uno stesso elemento (stesso numero di protoni)


con numero diverso di neutroni
Isotopi
Si fa riferimento ad un particolare isotopo indicando il simbolo dell’ elemento
e il numero di massa.
238U

Perché sono importanti gli isotopi?

Un isotopo di Co è usato nella radioterapia per la cura di


certi tipi di cancro.
56Co, 58Co, 60Co Z=27
Neutroni? Protoni?

Uno dei più nocivi rifiuti nucleari è un isotopo dello


Sr perché riesce a sostituire il calcio nelle ossa.
90
38 Sr Neutroni? Protoni?

La composizione isotopica di un dato materiale può dare informazioni molto


dettagliate sulla sua provenienza.
Abbondanza isotopica
Rapporto fra il numero degli atomi di un isotopo e quello totale degli
atomi dello stesso elemento presente in un campione.
Numero di atomi di un dato isotopo
Abbondanza isotopica % = 100
Numero totale degli atomi di tutti gli
isotopi dell’elemento

1H 99,985 % sulla Terra


2D 0,015 % sulla Terra
3T tracce
Isotopo instabile
Radioattivo

3T Il decadimento radioattivo è un processo che trasforma il


→ 3He + e− + νe
Decadimento beta nucleo di un elemento nel nucleo di un elemento diverso.

La radioattività è il processo di emissione di una particella o


di una radiazione dal nucleo.
Decadimento radioattivo
I vari tipi di decadimento radioattivo sono determinati da instabilità interne
dei nuclei, dovute a uno squilibrio tra il numero di protoni e di neutroni,
oppure a un’eccessiva abbondanza di entrambi.

Decadimento alfa
Il numero atomico del nucleo di partenza diminuisce di due unità e il suo
numero di massa di quattro unità.

Il decadimento α è tipico dei nuclidi che hanno un numero elevato


sia di protoni che di neutroni, ossia con Z > 83 e A > 220, i quali
decadono emettendo soprattutto particelle α.
Decadimento radioattivo
Decadimento beta
Il numero atomico del nucleo che si forma è superiore di un’unità rispetto
al nucleo di partenza, mentre rimane inalterato il numero di massa.

Il decadimento β è caratteristico dei nuclei troppo ricchi di neutroni rispetto


ai protoni
Essi decadono emettendo, in genere, raggi β, cioè elettroni veloci.
Unità di massa atomica
Poiché gli atomi sono, come è intuitivo, troppo piccoli per poterli
pesare direttamente, Dalton stabilì di calcolarne, anziché il peso
assoluto (o massa assoluta), la massa atomica relativa.

Riferimento: 12C Per convenzione a questo isotopo è


stata assegnata massa 12.

1/12 della massa di 12C è definita unità di massa


atomica (abbreviata in uma) o dalton.

1 uma= 1,66059 · 10-24 g


Massa atomica relativa
La massa atomica relativa (o peso atomico relativo) di un
elemento è la media ponderata delle masse dei suoi isotopi, in
termini della loro abbondanza relativa percentuale.
w= abbondanza % dell’
isotopo
Ar= massa dell’isotopo
La massa atomica di un elemento è sempre più vicina alla massa dell’isotopo più
abbondante
La massa atomica di un elemento si legge nella tavola
periodica
Massa atomica relativa
Composizione isotopica del carbonio:
12C 98,90 % 12,00 amu Riferimento (Convenzione)
13C 1,10 % 13,00 amu

w= abbondanza % dell’
isotopo
Ar= massa dell’isotopo
98,90 × 12,00 + 1,10 × 13,00
Massa atomica relativa 12,01
100
Composizione isotopica del cloro:
35Cl 75,53 % 34,97 amu
37Cl 24,47 % 36,97 amu

75,53 × 34,97 + 24,47 × 36,97 35,46


Massa atomica relativa
100

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