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Dott.

ssa Valentina Oliveri


Email: valentina.oliveri@unict.it
Quale concentrazione di ammoniaca deve essere
presente in una soluzione con [NH4+]=0.732 M per avere
una soluzione tampone con pH=9.12? (Kb=1,8 ×10-5)

NH3 +H2O ⇄ NH4+ +OH-

pOH=4.88 [OH-]=1.32×10-5 M
I composti organici

Per composto organico si intende un qualsiasi composto


del carbonio.

La chimica organica è la chimica dei composti del


carbonio.

I composti organici contengono soprattutto atomi di


carbonio e idrogeno, a cui si aggiungono quelli meno
abbondanti di ossigeno, azoto, fosforo e zolfo.
I composti organici
I composti organici
I composti organici
I composti organici sono composti del carbonio con
queste caratteristiche:
•hanno uno scheletro formato da una catena
carboniosa;
•quasi sempre contengono atomi di idrogeno uniti agli
atomi di carbonio della catena;
•possono presentare uno o più gruppi funzionali che
contraddistinguono la loro struttura e determinano la
loro reattività chimica.

gruppo funzionale
I composti organici
Molti composti organici sono di uso comune:
• Alimenti
• Indumenti
• Detergenti
• Materie plastiche
• Farmaci
• Combustibili
I composti organici
Molti composti organici hanno:
• Colore
• Sapore
• Odore
• Valore

I composti organici possono avere le più svariate funzioni:


Farmaci, droghe
La chemiodiversità dei composti organici

La chimica organica è caratterizzata da grandissima


chemiodiversità. Le sostanze organiche possono essere
naturali o artificiali.

•Le sostanze organiche naturali si possono trovare negli


esseri viventi o derivano, mediante processi geochimici, da
materiali che essi hanno prodotto.

•Le sostanze organiche artificiali non si trovano in natura e


sono prodotte dagli esseri umani.
La chemiodiversità: caroteinoidi
La chemiodiversità: antocianine
Perché i composti organici sono
così numerosi?
Per due ragioni:
✓ Stabilità
✓ Diversità strutturale

Stabilità
I composti organici sono caratterizzati da resistenza ai
cambiamenti chimici dovuta a legami forti e reazioni
lente.
• I legami C-C sono molto forti quindi occorre molta energia per
poterli scindere.
• La loro ossidazione da parte di O2 avviene molto lentamente.
Perché i composti organici sono
così numerosi?
Diversità strutturale
I composti organici sono molto numerosi perché:
•Con 4 elettroni di valenza il carbonio può formare fino a 4
legami singoli
•il carbonio può formare catene stabili con legami singoli o
multipli (4 legami singoli, due legami doppi, 2 legami singoli e
un legame doppio, 1 legame triplo e 1 legame singolo)
• il carbonio forma legami covalenti con atomi di altri elementi
• le molecole organiche si differenziano anche per disposizione
degli atomi (isomeria)
L’atomo di carbonio
L’atomo di carbonio possiede 6 elettroni.

L’ atomo di carbonio non tende a perdere o ricevere


elettroni effettuando legami ionici, ma piuttosto a formare
legami di tipo covalente.
L’atomo di carbonio

Poiché sono presenti due elettroni spaiati


negli orbitali di tipo p, si può supporre
che il carbonio effettui due legami
covalenti;
in realtà l’elemento si comporta in modo
diverso, tendendo a formare quattro
legami.
L’atomo di carbonio
L’atomo di carbonio

Orbitali ibridi sp3


L’atomo di carbonio
L’atomo di carbonio
Orbitali ibridi sp2
L’atomo di carbonio
Orbitali ibridi sp2
L’atomo di carbonio
Orbitali ibridi sp2
L’atomo di carbonio
Le proprietà dell’atomo di carbonio
L’atomo di carbonio può formare un gran numero di
composti organici, le sue proprietà principali sono:

•capacità di ibridarsi sp, sp2 e sp3 e di formare sempre


quattro legami covalenti;
•numero di ossidazione che assume tutti i valori
compresi tra +4 e -4;
•valore medio di elettronegatività (2,5) per cui può
formare legami covalenti poco polari, quindi stabili;
•piccolo raggio atomico (77 pm) per cui può formare
legami covalenti singoli, doppi o tripli;
•grande tendenza alla concatenazione.
Le catene carboniose
Le catene formate da atomi di carbonio possono essere:

• aperte (lineari o ramificate);


• chiuse.
Le formule dei composti organici
I composti organici si possono rappresentare con le
formule:

• di Lewis, che mettono in evidenza tutti i legami chimici;


• razionali, che evidenzano solo i legami carbonio-
carbonio;
• condensate, che mettono in evidenza solo gli atomi e i
gruppi atomici;
• topologiche, che evidenzano solo la catena
carboniosa.
Le formule dei composti organici
Le proprietà dell’atomo di carbonio
L’atomo di carbonio può formare un gran numero di
composti organici, le sue proprietà principali sono:

•capacità di ibridarsi sp, sp2 e sp3 e di formare sempre


quattro legami covalenti;
•numero di ossidazione che assume tutti i valori
compresi tra +4 e -4;
•valore medio di elettronegatività (2,5) per cui può
formare legami covalenti poco polari, quindi stabili;
•piccolo raggio atomico (77 pm) per cui può formare
legami covalenti singoli, doppi o tripli;
•grande tendenza alla concatenazione.
Le formule dei composti organici
Gli isomeri
Si dicono isomeri i composti che hanno la stessa formula
bruta, ma che differiscono per:

• il modo in cui gli atomi si legano tra loro (isomeri di


struttura);
• la disposizione spaziale (stereoisomeri).
Gli isomeri di struttura o costituzionali

L’isomeria di struttura è un fenomeno per cui gli atomi di


due o più composti sono legati tra loro in sequenze differenti.

L’isomeria di struttura si distingue in:

• isomeria di catena;
• isomeria di posizione;
• isomeria di gruppo funzionale.
Isomeria di catena
Gli isomeri di catena sono composti che differiscono per il
modo diverso con cui gli atomi di carbonio sono legati nella
catena carboniosa.
Isomeria di posizione
Gli isomeri di posizione sono composti che hanno la stessa
catena carboniosa, ma che differiscono per la posizione di
gruppi funzionali.
Isomeria di gruppo funzionale
Gli isomeri di gruppo funzionale sono composti che
presentano gruppi funzionali diversi nella catena carboniosa.

Un gruppo funzionale è un legame multiplo, uno specifico


atomo o un particolare gruppo di atomi presente nella catena
carboniosa.
Isomeria costituzionale
Riassumendo:
Stereoisomeria
La stereoisomeria è il fenomeno per cui atomi, o gruppi
atomici di due o più composti, sono legati tra loro nella stessa
sequenza ma con differente disposizione spaziale.

La stereoisomeria si distingue in
•isomeria di conformazione;
•isomeria di configurazione, che è distinta in isomeria
geometrica e isomeria ottica.

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