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LA CHIMICA DELLA VITA

Gli elementi chimici sono tutti gli elementi presenti nella tavola periodica e che non
si possono scomporre in elementi più semplici. In natura sono presenti 94 elementi
chimici ma negli esseri viventi solo 20. I quattro principali negli esseri viventi sono:
carbonio (il più importante), ossigeno, idrogeno e azoto (essi costituiscono il 96%
degli elementi chimici presenti in un essere vivente). Altri elementi chimici sono:
calcio, fosforo, zolfo, ferro (il quale forma l’emoglobina), iodio, potassio e sodio (essi
costituiscono il 4% degli elementi chimici presenti in un essere vivente).

Il carbonio facendo una catena forma delle molecole, esse formano i composti. Negli
organismi viventi possiamo distinguere due tipi di composti: composti chimici
inorganici (acqua, sali minerali) e composti chimici organici (lipidi, carboidrati,
proteine, acidi nucleici).
Gli atomi tra di loro si uniscono con dei legami ovvero delle forze con cui gli atomi si
uniscono:
 Legame covalentedue atomi condividono una coppia di elettroni.
 Legame ionico  l’elettrone viene completamente ceduto all’altro atomo.
L’elettro-negatività è la forza con cui un atomo attira a sé l’elettrone di un altro
atomo.
 Legame covalente apolare, gli atomi sono uguali e hanno una elettro-
negatività uguale quindi gli elettroni si dividono in modo equo.
 Legame covalente polare, gli atomi sono diversi e quello con maggiore
elettro-negatività attrae l’elettrone dell’altro atomo quindi avrà una carica
leggermente più negativa.

PROPRIETÀ DELLA MOLECOLA DI H2O


1. La molecola di acqua è polare
2. Ha 4 legami a idrogeno
3. Ha una temperatura di ebollizione e di fusione alta
4. Ha un alto calore specifico
5. Ghiaccio meno denso dell’acqua liquida
6. Coesione delle molecole di acqua
7. Tensione superficiale dell’acqua molto alta
8. L’acqua è il solvente presente negli esseri viventi  soluzioni acquose

Le soluzioni possono essere: acide (composto che messo in acqua libera


H⁺), basiche (composto che messo in acqua libera OH⁻ che fanno abbassare
la concentrazione degli ioni H⁺) e neutre.
Per misurare l’acidità di una soluzione si usa la scala del PH.
 PH minore di 7= soluzione acida
 PH maggiore di 7= soluzione basica
 PH uguale a 7= soluzione neutra
 PH 14= massima basicità
 PH 0= massima acidità
Il PH del sangue e quello delle cellule è intorno a 7.
Sostanze tampone: contrastano il variare del PH. Catturano H⁺ quando sono in
eccesso. Liberano H⁺ quando sono in difetto.
I COMPOSTI ORGANICI
I composti organici sono i composti del carbonio. I composti organici presenti negli
esseri viventi sono chiamati biomolecole o molecole biologiche e sono: le proteine, i
lipidi, i carboidrati e gli acidi nucleici.
Gli atomi di carbonio hanno una caratteristica unica: si legano tra loro a formare delle
lunghe catene dette catene carboniose formate da centinaia o migliaia di atomi di
carbonio che hanno lunghezza e forma diversa.
Catena carboniosa lineare
Catena carboniosa ramificata
Catena carboniosa ad anello
GLI ISOMERI
Sono composti formati dagli stessi atomi ma legati in modo differente, come il
butano e l’isobutano.

C-C LEGAME COVALENTE SINGOLO


C=C LEGAME COVALENTE DOPPIO
C≡C LEGAME COVALENTE TRIPLO

I GRUPPI FUNZIONALI
Sono dei piccoli raggruppamenti di atomi che sono legati a biomolecole. In base ai
gruppi funzionali legati si distinguono varie classi di composti.
 O-H gruppo ossidrilico  classe di composto alcool
 O=C gruppo carbonilico (all’esterno)  classe di composto aldeide
 C=O gruppo carbonilico (al centro)  classe di composto chetone
 O=C-OH gruppo carbossilico  classe di composto acido carbossilico
 H-N-H gruppo amminico  classe di composto ammine
Le molecole biologiche sono di grandi dimensioni e sono dette macromolecole. La
maggior parte delle biomolecole sono dei polimeri, tranne i lipidi.
I polimeri sono formati da tanti monomeri legati fra di loro.
I monomeri sono piccole molecole simili che si legano fra di loro per formare i
polimeri.
I monomeri si legano fra loro mediante una reazione di condensazione. In questa
reazione si forma un legame covalente tra 2 monomeri con perdita di una molecola di
acqua. Tutti i monomeri hanno a un’estremità il gruppo OH e all’altra estremità H.
L’inverso della reazione di condensazione è la reazione di idrolisi. Essa rompe i
legami covalenti tra monomeri e il polimero si scompone nei singoli monomeri.
Le biomolecole hanno una forma che è in relazione con la funzione che svolgono:
 Emoglobina (proteina) ha una forma raggomitolata
 Cheratina (proteina) ha una forma filiforme ovvero sottile e lunga

I CARBOIDRATI
Sono i più abbondanti in natura. Le cellule li utilizzano come: fonte di energia,
sostanze di riserva energetica, come materiale per formare altre molecole.
La formula bruta dei carboidrati è CH₂O. Sono formati da: carbonio, idrogeno e
ossigeno.
Possono essere chiamati anche zuccheri, glucidi e idrati di carbonio.
Essi si dividono in tre gruppi:
 Monosaccaridi: sono i carboidrati più semplici e sono formati dai 3 ai 7 atomi
di carbonio (3=triosi, 4=tetrosi, 5=pentosi, 6=esosi, 7=eptosi)
Esosi: glucosio (C₆H₁₂O₆), fruttosio (C₆H₁₂O₆), galattosio.
Il glucosio e il fruttosio sono due isomeri ma il glucosio è chetoso mentre il
fruttosio è aldoso.
Pentosi: formati da 5 atomi di carbonio C₅H₁₀O₅. I più importanti sono il
ribosio e il desossiribosio, i quali formano il DNA e RNA.
 Disaccaridi: sono formati dall’unione di 2 monosaccaridi mediante una
reazione di condensazione in cui viene eliminata una molecola di acqua e
formano un legame covalente detto legame glicosidico. I disaccaridi più
importanti sono: il saccarosio (glucosio+fruttosio), il maltosio
(glucosio+glucosio) e il lattosio (glucosio+galattosio).
 Polisaccaridi: sono formati da molti monosaccaridi uniti tra loro da legami
glicosidici. I polisaccaridi più importanti sono quelli che hanno come unità di
base il glucosio e sono: amido e cellulosa (prodotti vegetali) e il glicogeno
(prodotto animale).
LE PROTEINE
Sono polimeri di amminoacidi. Proteina deriva dalla parola proteios=primo posto.
Esse sono essenziali per gli esseri viventi.
Negli esseri viventi abbiamo diversi tipi di proteine che svolgono funzioni
diverse:
1. Proteine strutturali: ad esempio la cheratina che forma i capelli, i peli dei
mammiferi
2. Proteine contrattili: ad esempio la miosina e l’actina presente nei muscoli
3. Proteine di trasporto: ad esempio l’emoglobina dei globuli rossi che
trasporta l’ossigeno dai polmoni alle varie parti dell’organismo.
4. Proteine di difesa: ad esempio gli anticorpi che hanno la funzione di
difendere l’organismo dalle infezioni
5. Proteine catalittiche: sono gli enzimi che accelerano le reazioni chimiche
che avvengono nelle cellule
6. Proteine regolatrici: sono gli ormoni proteici come l’insulina che regola gli
zuccheri nel sangue

I LIPIDI
Deriva da lipos=grasso.
Sono biomolecole insolubili in acqua, apolari e non vengono attratte dalle molecole
di acqua che sono polari.
Sono detti idrofobi cioè che si allontanano dall’acqua. Si dividono in 3 gruppi:
 Grassi o trigliceridi: hanno la funzione di immagazzinare energia, formati da
due molecole più piccole ovvero il glicerolo e acidi grassi
 Fosfolipidi: funzione strutturale delle membrane cellulari
 Stereoidi: colesterolo, ormoni sessuali e vitamina D
Il glicerolo è formato da 3 atomi di carbonio uniti ciascuno a un gruppo ossidrilico
OH. Appartiene agli alcool.
Gli acidi grassi sono formati da una catena di circa 15 atomi di carbonio e da un
gruppo ossidrilico O=C-OH. Tutti questi atomi sono legati da una reazione di
condensazione.
I grassi possono essere saturi (solo legami semplici) o insaturi (più di un legame)
I grassi di origine animale sono saturi e a temperatura ambiente sono solidi.
I grassi di origine vegetale sono insaturi e a temperatura ambiente sono liquidi e sono
detti olii.
I grassi saturi fanno più male.

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