BIOMOLECOLE
Il carbonio è alla base della vita.
La maggioranza degli
scienziati ritiene che
le prime forme di vita
si siano formate
grazie alla capacità
degli atomi di
carbonio di
aggregarsi in grandi
molecole organiche.
La chimica della vita è la chimica del CARBONIO, cioè è basata sul carbonio.
I composti del
carbonio si
chiamano
COMPOSTI
ORGANICI.
Lipidi
La reazione inversa che serve a rompere il legame tra due polimeri si chiama:
REAZIONE DI IDROLISI e per farla avvenire serve fornire una molecola di acqua.
I carboidrati
Molecole organiche composte da carbonio, idrogeno,
ossigeno: la parola «carboidrati» vuol dire «idrati del
carbonio».
Idrogeno e ossigeno stanno tra loro nel rapporto 2 : 1, come
nell’acqua H2O.
Es. glucosio C6H12O6
H : O = 12 : 6
• Monosaccaridi
- glucosio, fruttosio, galattosio, ribosio, desossiribosio
• Disaccaridi
- saccarosio Oligosaccaridi: formati
da 3 a 20 monosaccaridi
• Polisaccaridi
Polisaccaridi: oltre i
- cellulosa, amido, glicogeno 20 monosaccaridi
Gruppo aldeidico
Fruttosio
(un cheto esoso)
I gruppi funzionali più importanti
carbonilico
ESOSI = zuccheri con 6
atomi di carbonio (C).
PENTOSI = zuccheri
con 5 atomi di
carbonio (C).
CI SONO MOLTI MODI PER RAPPRESENTARE UNA MOLECOLA:
Questa è
la formula
di
struttura
Questa è la formula
molecolare
I disaccaridi
• I disaccaridi sono formati da due molecole
di monosaccaridi, unite mediante un
legame glicosidico (che è sempre un
legame di condensazione).
• La formazione del disaccaride è una
reazione di condensazione in cui si ha la
perdita di una molecola di H2O.
Disaccaridi
Saccarosio
=
glucosio + fruttosio
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Polisaccaridi o zuccheri complessi
• Si distinguono in base a:
- ramificazione delle catene
- disposizione del glucosio nello spazio
Amido e cellulosa sono prodotti dai
vegetali.
Il glicogeno è prodotto
dagli animali.
La chitina è prodotta
dagli artropodi e dai
funghi.
Amido
carenza di zuccheri.
GRUPPO GRUPPO
AMMINICO CARBOSSILICO
CATENA LATERALE
GLI
AMMINOACIDI
(AA) SONO I
MATTONI
DELLE
PROTEINE
= POLIPEPTIDE
Gli amminoacidi sono 20, e differiscono in base alle proprietà chimiche
dei loro gruppi R: alcuni sono polari, altri apolari.
È il nono AA essenziale, solo in
fase di crescita
Gli aminoacidi naturali che concorrono alla formazione delle proteine e che sono
fondamentali al funzionamento del nostro corpo sono 20.
Di questi 20, il nostro corpo non riesce a sintetizzarne 8 che vengono
definiti, per questo motivo, ESSENZIALI. Cosa significa questo?
Vuol dire che, non siamo in grado di costruirli da soli e quindi dobbiamo introdurli
già precostruiti con il cibo.
Gli amminoacidi si legano fra loro mediante il legame
peptidico, con formazione di una molecola d’acqua.
Una proteina ha 4 livelli di organizzazione:
- Struttura primaria
- Struttura secondaria
- Struttura terziaria
- Struttura quaternaria
LA CHERATINA
LA SETA
STRUTTURA SECONDARIA DELLE PROTEINE
Ogni subunità ha al
centro un gruppo eme
che contiene un atomo
di ferro.
Funzioni delle proteine
Ogni proteina ha una sua funzione specifica che può svolgere
solo lei.
Gli enzimi Le
proteine
di
trasporto
Gli
anticorpi Le
proteine
di
deposito
Le Le proteine
proteine messaggere
contrattili (=ormoni)
Le
proteine
strutturali
La denaturazione di una proteina
un gruppo
fosfato
uno zucchero
pentoso
Nel DNA
Al posto
della timina
nel RNA
Nel RNA
IL DNA = acido desossiribonucleico
Il DNA è formato da due catene di nucleotidi avvolte l’una sull’altra a formare
una DOPPIA ELICA. Le due catene avvolte a formare una doppia elica sono
tenute insieme dai legami idrogeno che si formano tra le coppie di basi azotate
contrapposte.
La struttura del DNA è
una doppia catena di
nucleotidi uniti da
legami covalenti tra lo
zucchero di un
nucleotide e il gruppo
fosfato di quello
successivo.
proteine.
Il DNA non può uscire dal nucleo, il gene che deve essere «tradotto» viene copiato
(=trascritto) in una molecola di RNA messaggero che esce poi dal nucleo e va nel
citoplasma dove si associa ai ribosomi che sono gli organelli citoplasmatici deputati alla
SINTESI DELLE PROTEINE. Il codice delle basi azotate viene tradotto in una sequenza di
amminoacidi.
L’origine della vita
Fino al XVII secolo si credeva alla «generazione spontanea» della
vita dalla materia inanimata.
POI…
CONCLUSIONE: i vermi e le mosche non si generano spontaneamente dalla carne in
putrefazione. Si formano solo se le mosche che si trovano nell’ambiente vi
depongono le uova sopra.
Altri esperimenti più sofisticati vennero
fatti da Spallanzani e Pasteur.
Lazzaro Spallanzani
Louis Pasteur
Anche i microrganismi non si generano spontaneamente in un BRODO DI COLTURA,
ma arrivano in esso attraverso la polvere e le spore presenti nell’aria.
Prova contro la generazione spontanea della vita: la vita microbica si sviluppa solo
nelle ampolle esposte ai microrganismi. Non c’è generazione spontanea nell’ampolla
sterile.
Il Sistema Solare è nato 4,6 miliardi di anni fa.
Da dove è arrivata
l’acqua?
Una ipotesi ormai
superata è che provenisse
da comete che avevano
colpito la Terra.
L’ipotesi odierna è che sia
stata portata dagli
ASTEROIDI (forse…).
Teoria dell’evoluzione chimica.
La seconda ipotesi sull’origine della vita: