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Le sostanze presenti nei viventi
H2O
(50-90%)
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Savada D et al., Elementi di biologia e genetica
I polimeri
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Sintesi dei polimeri
Reazione catalizzata da
polimerasi
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Degradazione dei polimeri
Reazione catalizzata
da idrolasi
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CARBOIDRATI
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Carboidrati funzione
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Monosaccaridi 1
10
Monosaccaridi 2
11
Monosaccaridi 3
12
Disaccaridi
glucosio fruttosio
lattasi 13
Lattasi e intolleranza al lattosio 1
lattasi
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Lattasi e intolleranza al lattosio 2
* In tutte le specie di mammiferi, i geni per la digestione del latte
vengono silenziati subito dopo lo svezzamento (lattasi non più
necessaria ed è costoso produrla).
* Una parte della popolazione umana attuale è in grado di digerire
questo alimento anche in età adulta.
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Lattasi e intolleranza al lattosio 3
.
* C.a. 10 000 anni fa viene introdotta la pastorizia e inizialmente si
utilizzava solo di latte fermentato che ha minore contenuto di lattosio (a
quell’epoca tutti gli adulti di h. sapiens erano intolleranti)
* Una mutazione casuale insorta c.a. 7500 anni fa in Europa centrale ha
consentito la persistenza della lattasi negli adulti
* Una mutazione indipendente (ma con uguale effetto sul fenotipo) è
insorta nelle popolazioni africane nello stesso periodo
* Dopo la comparsa di mutazioni il latte diventa alimento anche per gli
adulti; i portatori hanno un vantaggio selettivo (fonte di energia, calcio,
vit D, H2O); aumenta la frequenza del carattere “persistenza
dell’enzima” nella popolazione (35% attualmente)
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Ötzi, la mummia del Similaun,
intollerante al lattosio
5000 anni fa
Amilosio, amilopectina, glicogeno, cellulosa: polimeri del glucosio. Cambia il tipo di legame tra i
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monomeri e il grado di ramificazione.
Polisaccaridi strutturali
Chitina:
polimero di N-acetilglucosammina
esoscheletro artropodi
parete cellulare di funghi e batteri
Cellulosa:
polimero del glucosio
pareti cellule vegetali
degradata (cellulasi) da alcuni batteri,
funghi e protozoi
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Erbivori che “digeriscono” la cellulosa 1
Ruminanti:
microrganismi simbionti nello stomaco che digeriscono la cellulosa.
Lo stomaco è diviso in quattro parti: rumine, reticolo, omaso e abomaso.
I vegetali grossolanamente masticati scendono nel rumine, dove i
microrganismi simbionti demoliscono la cellulosa. Successivamente,
l’impasto vegetale viene rigurgitato in bocca, rimasticato e nuovamente
inghiottito. Questa volta, però, il cibo passa nelle altre tre camere, dove
viene ulteriormente demolito, e da qui nell’intestino dove il glucosio
proveniente dalla digestione della cellulosa viene assorbito.
Erbivori che “digeriscono” la cellulosa 2
Batteri simbionti
Assorbimento
nutrienti
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Insetti che “digeriscono” il polistirolo
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Osmosi 2
Le membrane cellulari sono semipermeabili
Cellula che
accumulasse
G monomero
rischierebbe
di scoppiare
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Osmosi 3
glucosio glicogeno/amido
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Acidi grassi 1
Carica elettrica
negativa
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Fosfolipidi 2
In presenza di acqua le estremità polari idrofile si
dispongono verso l’ambiente acquoso, mentre le code
apolari idrofobe si orientano in direzione opposta
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35
Membrana cellulare
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36
Steroidi
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37
Steroidi: funzioni
Costituenti delle membrane biologiche (colesterolo regola la fluidità della membrana)
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PROTEINE
Carbonio
R: gruppo laterale differisce in
ciascuno dei 20 aa
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Aminoacidi
I 20 amminoacidi possono essere divisi in gruppi a seconda della carica e
della polarità delle loro catene laterali:
Catene laterali neutre apolari
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Legame peptidico
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Struttura primaria
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Polipeptidi
Numero teorico di polipeptidi diversi:
20n (20 numero di aa diversi, n lunghezza del
polipeptide)
20 2 (400) dipeptidi diversi
20 3 (8000) tripeptidi diversi
…..
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Struttura secondaria 2
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Struttura secondaria 3
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La presenza di numerosissimi legami idrogeno nei foglietti beta della seta
del ragno rende ogni fibra della seta più resistente di un filo d’acciaio dello
stesso peso (nonostante il legame H a livello molecolare sia da 100 a 1000
volte più debole del legame metallico)
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47
GFP myoglobin
Foglietti eliche
Aequorea victoria 48
48
Struttura terziaria
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Interazioni deboli con un grande
effetto
Le interazioni di van der Waals tra le molecole presenti all’apice delle setole
sulle dita e quelle della superficie del muro sono così numerose che, sebbene
prese individualmente siano estremamente deboli, nel loro complesso sono
sufficienti a sostenere il peso del geko 50
Struttura della cheratina
H ossidazione
H
dimero dimero
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Permanente
Scapanus orarius
Ligando-recettore
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Substrato-enzima
Effetto di una mutazione puntiforme sulla
struttura della proteina: anemia falciforme
aa carico (Glu)
aa apolare (Val)
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Nucleotidi
5’
3’
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Perché negli acidi nucleici non c’è
il glucosio?
genetica
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DNA vs RNA, composizione
Pentoso
Basi azotate
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DNA RNA
Struttura
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Condensazione
5’
3’
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DNA doppio filamento
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DNA struttura 1
* Doppia elica
* Distanza tra due coppie di basi 0.34nm
* Passo dell’elica 3.4 nm (1 giro = 10
bp)
* Diametro dell’elica 2 nm
* Filamenti dell’elica sono antiparalleli
* Lo scheletro zucchero-P costituisce
l’impalcatura esterna dell’elica…
2 nm
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DNA struttura 2
… mentre le basi azotate di ciascun filamento si appaiano nella parte
centrale dell’elica secondo le regole della complementarietà.
Il diametro della molecola si mantiene costante perché una purina si
appaia a una pirimidina 2nm
G ≡ C: 3 legami H
A = T: 2 legami H
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DNA vs RNA, struttura
Singolo filamento
Doppio
con possibili
filamento
regioni di «self
con struttura
pairing» (es.:
a doppia
tRNA)
elica
o appaiamento
transitorio con
DNA (trascrizione)
o altri RNA
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Il 2’-OH del ribosio impedisce la formazione di una doppia elica stabile nell’RNA
RNA struttura
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RNA funzione
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Chiralità 1
⃰ Qualunque oggetto (e quindi qualunque molecola) ha
un'immagine speculare…con l'eccezione dei vampiri.
⃰ Alcuni oggetti sono però identici (sovrapponibili) alla
propria immagine speculare.
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Chiralità 2
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Molecole chirali
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Proprietà biologiche delle molecole
chirali
⃰ Una molecola si adatta perfettamente a un sito
recettoriale esercitando il suo effetto biologico,
mentre la molecola speculare non si può legare e non
produce l’effetto «mano» dx «mano» sx
«guanto» dx «guanto» dx
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Esempi molecole chirali con differenti
proprietà
⃰ Abbiamo bisogno di assumere zuccheri, ma se mangiassimo la forma
speculare di tali zuccheri moriremmo di fame, perchè noi siamo in
grado di metabolizzare solo la forma D
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Esempi molecole chirali con differenti
proprietà
limonene
cumino
Menta
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piperita
propoxyphene
Che odore avrà la gomma da masticare
alla menta dall’altra parte dello specchio?
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