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(compartimentazione funzionale)
La membrana cellulare: cenni storici
ambiente acquoso
testa
Fosfolipidi: comprendono i
ambiente acquoso
fosfogliceridi e gli sfingolipidi
testa
Glicolipidi
Ai lipidi si aggiungono carboidrati. I più
comuni sono i cerebrosidi, glicolipidi
neutri e i gangliosidi con carica negativa
e testa oligosaccaridica.
Svolgono funzione di mediatori
cellula/ambiente, di smistamento delle
proteine e determinazione gruppo
sanguigno
Steroli
Il più importante è il
colesterolo.
Mancano nelle membrane dei
mitocondri e cloroplasti e nelle
cellule Procariotiche dove
sono presenti molecole simili
dette opanoidi
Importanza del doppio strato lipidico
Ogni membrana cellulare ha la propria composizione lipidica caratteristica (100 fosfolipidi) che
può determinarne lo stato fisico ed influenzarne l’attività delle proteine
E’ responsabile:
- capacità di autoassemblarsi
- non c’è mai un margine libero
- flessibilità del doppio strato lipidico le membrane sono deformabili
- facilita la fusione e a gemmazione
- separa le cariche elettriche tra le due facce della membrana
Proprietà della membrana: asimmetria
90% dei lipidi con teste senza carica netta o con carica
netta negativa sono localizzati nel monostrato interno
La fluidità permette:
diffusione laterale di lipidi (veloce)
18 atomi C 18 atomi di C
1 doppio legame saturo
• aumentando la % di colesterolo
Lipid raft
piattaforme galleggianti coinvolte nel rilevamento e nella risposta ai segnali chimici che
arrivano dall’ambiente esterno
Le zolle lipidiche del monostrato esterno sono accoppiate alle zolle lipidiche dello strato
interno cosicchè il segnale recepito dal recettore all’esterno può essere trasmesso all’interno
Modello a mosaico fluido: le proteine la parte “a mosaico” del modello
glicoforina e batteriorodopsina
• enzimatiche
• trasportatori di elettroni
• trasportatori di soluti
• recettoriale
• comunicazione intercellulare
• ruolo strutturale
Proprietà della membrana: asimmetria (componente a mosaico)
A proteina periferica
B proteina di transmembrana
C proteina integrale monotopica
Concentrazione soluto più bassa all’esterno
Proteine maggiormente presenti
• molte proteine di
membrana sono
glicosilate
• le glicoproteine
svolgono un ruolo
importante nel
riconoscimento
cellula-cellula
• contribuiscono alla
formazione del
glicocalice
Glicocalice (rivestimento di zucchero)
Formato da glicolipidi, glicoproteine e proteoglicani
Dimostrazione sperimentale movimento proteine
fluoresceina
Il mescolamento della
fluorescenza dimostra la
diffusione laterale delle
proteine anche se più
lenta dei lipidi rodamina
-tight junction
-ancoraggio
Movimento di sostanze attraverso la membrana cellulare:
superamento della barriera di permeabilità
-A diffusione semplice
-BeC diffusione facilitata
-D trasporto attivo
Diffusione semplice
- un esempio: l’ossigeno
Diffusione dell’ H2O (osmosi)
L’H2O, priva di carica, diffonde liberamente e si comporta in modo particolare
uniporto
simporto
antiporto
55 kDa
Esempio di carrier uniporto:
permeasi del glucosio
La bassa concentrazione intracellulare del glucosio viene mantenuta dalla sua fosforilazione
e la membrana non ha permeasi per il glucosio-6- fosfato
Canali ionici
3 tipi di stimoli:
Acquaporine (AQP)
• mantiene il potenziale di
membrana
le ATPasi di tipo ABC o cassetta che lega l’ATP
Un modello di meccanismo: il
trasportatore per simporto
Na+/glucosio