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Le cellule eucariotiche

Le cellule eucariotiche sono delimitate da una membrana


plasmatica e contengono citoplasma, ribosomi e DNA.

Hanno dimensioni maggiori di quelle procariotiche, fino a


10 volte di più, e il loro citoplasma è suddiviso in
compartimenti interni delimitati da membrana, chiamati
organuli cellulari.

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Cellula animale e cellula vegetale
I due tipi fondamentali di cellule eucariotiche sono la
cellula animale e la cellula vegetale.

cellula vegetale cellula animale

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La cellula eucariotica animale

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La cellula eucariotica vegetale

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La membrana plasmatica
Tutti gli organismi per vivere devono continuamente
effettuare scambi di sostanze con l’ambiente circostante.

La membrana plasmatica:
•separa l’ambiente interno da quello esterno
•regola l’entrata e l’uscita delle sostanze utili e di quelle
dannose.

È formata da un doppio strato di


fosfolipidi disposti con le loro
«code» di acidi grassi rivolte verso
l’interno, che possono spostarsi
lateralmente (modello a mosaico
fluido).

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La membrana plasmatica

Spessore: 7-9 nm

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La membrana plasmatica
La composizione lipidica e la temperatura influiscono sulla
fluidità delle membrane, che a sua volta condiziona la
velocità con cui le molecole si spostano da un punto all’altro.

Es. Le basse
temperature
diminuiscono
la fluidità
delle
membrane

Es. la presenza di acidi grassi INSATURI e di colesterolo


rendono più fluide le membrane.

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Le proteine di membrana
Nelle membrane cellulari sono inserite numerose proteine,
con funzioni differenti.

Le proteine di membrana possono essere:


• proteine integrali (attraversano tutto il doppio strato)
• proteine periferiche (solo su un lato della membrana)

Proteine integrali Proteine periferiche

https://www.youtube.com/watch?v=qu0V-X9D0tA
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Le proteine di membrana
Le proteine integrali di membrana presentano sia regioni
idrofobiche che idrofiliche.

Le proteine periferiche sono solo idrofile,e si legano o alle


teste dei fosfolipidi o alle regioni idrofiliche delle proteine
integrali.

Proteine integrali Proteine periferiche

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Le proteine di membrana
Molte proteine di membrana svolgono il ruolo di enzimi.
Altre, invece, funzionano da recettori: riconoscono molecole
(ligandi) e le trasportano all’interno della cellula, oppure
determinano una variazione chimica che induce una
risposta cellulare.

https://www.youtube.com/watch?v=nlx8fn9L-us

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La parete cellulare
Le cellule vegetali si distinguono dalle altre per la presenza di
una parete cellulare di cellulosa, posta esternamente alla
membrana plasmatica.
La parete cellulare conferisce alla cellula rigidità e sostegno.

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Gli organelli (organuli) cellulari
Organuli: compartimenti interni delimitati da membrane.

Citosol: soluzione acquosa in cui sono presenti ioni,


molecole di piccole dimensioni e proteine strutturali.

Organuli + citosol Citoplasma

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Gli organelli (organuli) cellulari
Ogni tipo di organulo può svolgere solo alcune reazioni
chimiche che non possono avvenire nelle altre parti della
cellula.

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Il nucleo
• Il nucleo è circondato da due
membrane nucleari, ciascuna
formata da un doppio strato di
fosfolipidi.

• I pori nucleari (punti di fusione delle


due membrane nucleari) consentono
il passaggio di sostanze tra il nucleo
e il citosol.

• Il nucleolo è una regione del nucleo


in cui avviene l’assemblaggio dei
ribosomi. Questi, una volta pronti,
escono dal nucleo attraverso i pori
nucleari.
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Il nucleo
• Il DNA si trova disperso nel nucleo, solitamente sotto
forma di CROMATINA (filamenti di DNA associati a
proteine).
• Prima della divisione cellulare, la cromatina si addensa
a formare i CROMOSOMI. Il numero di cromosomi
presenti in ogni cellula è caratteristico di ciascuna
specie.

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Il reticolo endoplasmatico
Il reticolo endoplasmatico è costituito da un sistema di
membrane che formano cavità appiattite, tubuli e canali
connessi tra loro. Ne esistono due tipi:
• reticolo endoplasmatico ruvido
(RER), su cui aderiscono i ribosomi,
sede della sintesi delle proteine
• reticolo endoplasmatico liscio
(REL), privo di ribosomi, sede della
sintesi e del metabolismo dei lipidi.

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Il reticolo endoplasmatico
Man mano che le proteine sono sintetizzate dal RER, le
catene polipeptidiche vanno incontro a vari cambiamenti
(es. aggiunta di carboidrati per formare glicoproteine).
dal RER le proteine possono dirigersi
all’apparato del Golgi per ulteriori
modifiche, oppure essere rilasciate
all’esterno. In ogni caso il trasporto
avviene tramite vescicole di
trasporto.

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Il reticolo endoplasmatico
Il REL non contiene ribosomi e ha una struttura più tubulare
del RER. E’ abbondante nelle cellule specializzate nel
metabolismo lipidico. Inoltre sintetizza i fosfolipidi e accumula
ioni calcio, indispensabili per la contrazione muscolare.
Nelle cellule animali il REL
idrolizza il glicogeno per ricavare
glucosio e riesce a trasformare
le sostanze tossiche (es. alcool)
in sostanze non tossiche
per l’organismo
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L’apparato di Golgi
• Si trova vicino al nucleo e a contatto con il RER.
• È costituito da sacchi appiattiti, chiamati cisterne,
impilati uno sull’altro.
• Le cisterne non sono comunicanti tra loro, quindi,
per trasportare le sostanze da una cisterna
all’altra vengono prodotte continuamente nuove
vescicole.
• È il centro di elaborazione, imballaggio e distribuzione dei prodotti
cellulari. Le proteine vengono marcate con «etichette chimiche» in
base alla loro destinazione finale.

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L’apparato di Golgi

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Lisosomi
• I lisosomi sono organuli sferici contenenti gli enzimi coinvolti nelle
reazioni di demolizione (idrolisi) delle molecole complesse.
• Si trovano solo nelle cellule animali.

• Hanno anche la funzione di


eliminare i batteri nocivi
tramite un processo chiamato
FAGOCITOSI.

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Perossisomi e proteasomi
• I perossisomi sono speciali vescicole che contengono
diversi tipi di enzimi ossidativi. Essi svolgono molteplici
funzioni: degradazione degli acidi grassi, metabolismo
delle basi azotate e degli aminoacidi, demolizione e
smaltimento di sostanze tossiche.

• Un proteasoma non è un vero organulo, ma un


complesso proteico tubulare specializzato nel demolire
proteine (proteolisi) per riciclare rapidamente gli
amminoacidi.
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I vacuoli
• Un vacuolo è un organulo
citoplasmatico delimitato da una
vacuolo
membrana fosfolipidica e contenente centrale

acqua e soluti.
• È presente soprattutto nelle cellule
vegetali, dove svolge funzione di
sostegno e serve anche da deposito
per diversi tipi di molecole (sostanze
di riserva, pigmenti).

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I mitocondri
I mitocondri trasformano il glucosio in energia (ATP)
attraverso la respirazione cellulare.

Il numero di mitocondri presenti in ogni cellula varia a


seconda del tipo di cellula:
le cellule che hanno bisogno di molta
energia (es. cellule muscolari e
neuroni) ne contengono di più di
quelle che hanno funzioni poco attive
(es. cellule adipose).
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I mitocondri
I mitocondri sono circondati da una doppia membrana (una
membrana esterna e una interna separate dallo spazio
intermembrana). La membrana
esterna è permeabile a
molte sostanze, quella
interna è più selettiva.

•presentano pieghe della


membrana interna chiamate
creste;

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I mitocondri
Le creste permettono di ampliare notevolmente la superficie
della membrana interna, sulla quale sono presenti i complessi
proteici responsabili della respirazione cellulare.

All’interno della membrana interna si trova una sostanza


fluida detta MATRICE MITOCONDRIALE, contenente il DNA
mitocondriale (nonché enzimi e ribosomi), una molecola di
DNA circolare.

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I cloroplasti
I cloroplasti sintetizzano glucosio grazie alla fotosintesi, il
processo che, a partire da acqua e anidride carbonica,
converte l’energia luminosa in energia chimica (glucosio).

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I cloroplasti
I cloroplasti:
•sono circondati da una doppia
membrana;
•presentano un sistema di
sacchetti appiattiti
interconnessi, i tilacoidi,
disposti in file a formare i grana
e contenenti i fotosistemi;
•i grana sono immersi in una
sostanza gelatinosa detta
stroma.
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I cloroplasti
I cloroplasti contengono una molecola di DNA circolare, che
contiene informazioni genetiche uniche, ossia non presenti
nel DNA nucleare.

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Il citoscheletro

Il citoscheletro si trova
all’interno del citoplasma
delle cellule eucariotiche ed
è costituito da fibre lunghe e
sottili che si riorganizzano
continuamente (è dinamico!).

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Il citoscheletro
Esso svolge diverse funzioni:
•mantiene la forma della cellula
•fissa e sostiene gli organuli
•partecipa al movimento interno dei componenti cellulari e,
a volte, di tutta la cellula.

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Il citoscheletro
È costituito da tre tipi di filamenti:

•filamenti di actina (o microfilamenti), che partecipano al


movimento interno degli organuli e al movimento della
cellula stessa.

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Il citoscheletro
•I filamenti intermedi, hanno dimensioni intermedie tra
quelle dei filamenti di actina e dei microtubuli. Questi
filamenti mantengono la forma cellulare.

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Il citoscheletro
•I microtubuli sono le fibre più grosse e sono formati da
una proteina chiamata TUBULINA. I microtubuli
sostengono la cellula, formano dei binari su cui scorrono le
proteine che trasportano organuli e materiale da una parte
all’altra della cellula e costituiscono il fuso mitotico.

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Le ciglia e i flagelli
Ciglia e flagelli si estendono dalla superficie di molte
cellule.
Si tratta di strutture filiformi che:
•condividono la stessa struttura interna
•consentono alle cellule di spostarsi e di muovere i liquidi
circostanti
•ciglia e flagelli sono costituiti da microtubuli organizzati in
una struttura chiamata assonema.

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Le ciglia e i flagelli

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Le giunzioni cellulari
Le giunzioni cellulari sono connessioni proteiche tra le
cellule dello stesso tipo, che gli permettono di aggregarsi tra
loro e di formare tessuti.

Esistono diversi tipi di giunzioni cellulari, visibili solo al


microscopio elettronico:
•giunzioni occludenti (o tight junction)
•desmosomi
•giunzioni comunicanti (o gap junction)
•plasmodesmi (solo nelle cellule vegetali).

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Le giunzioni cellulari
giunzioni occludenti desmosomi

giunzioni comunicanti plasmodesmi

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