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I composti del carbonio sono i milioni e si differenziano tra loro sia per il
numero degli atomi di carbonio sia per il modo in cui sono legati.
nel 1828 il chimico tedesco Friedrich Wöhler riuscì a produrre per sintesi
l'urea riscaldando un composto inorganico.
ISOMERI DI STRUTTURA
Si definisce isomeria di struttura il fenomeno per cui gli atomi di due o più
composti con la stessa formula molecolare, sono legati con sequenze diverse.
Il termine chirale indica che tra due isomeri ottici esiste la stessa relazione
che vi è tra la mano destra e la mano sinistra, in quanto entrambe sono
l'immagine speculare dell'altra ma non sono sovrapponibili.
L'ATTIVITÀ OTTICA
La luce polarizzata è formata da onde elettromagnetiche che come luce
ordinaria, vibrano solo su un piano.
L'attività ottica è la proprietà per cui due isomeri ottici fanno ruotare il piano
della luce polarizzata di due angoli uguali ma in direzioni opposte.
Lo stato fisico di un composto dipende dalla forza e dal numero dei legami
che si possono stabilire tra le molecole del composto stesso.
I composti che hanno gruppi idrofili sono solubili in acqua, mentre quelli che
hanno gruppi idrofobici non sono solubili in acqua.
Esistono dei composti organici che presentano una testa polare idrofila e
una coda apolare idrofobica, chiamati fosfolipidi e surfactante.
I GRUPPI FUNZIONALI
La reattività e il tipo di reazione sono determinati dalla presenza nella
molecola del composto di un legame multiplo, di un atomo molto
elettronegativo (ossigeno, alogeni) o di uno specifico gruppo atomico che
attira o respinge elettroni.
L'EFFETTO INDUTTIVO
La differenza di elettronegatività porta a una polarizzazione del legame e ciò
comporta uno spostamento di elettroni anche su tutti i legami di carbonio-
carbonio.
● Nella rottura omolitica ciascun atomo trattiene uno dei due elettroni
di legame precedentemente condivisi, da cui si formano dei radicali
liberi (atomi o gruppi atomici aventi un elettrone spaiato).
Questa rottura può essere provocata dalla termolisi (calore) o dalla
fotolisi (radiazione ultravioletta).
● Nella rottura eterolitica l'atomo più elettronegativo trattiene il doppietto
elettronico di legame prima condiviso.
Questa rottura può avvenire a temperatura ambiente.
Tra gli intermedi delle reazioni eterolitiche ricordiamo il carbanione
(anione) e il carbocatione (catione).
Gli elettrofili sono specie chimiche con una parziale o totale carica positiva o
con l'oggetto incompleto.
I nucleofili sono specie chimiche con una parziale o totale carica negativa
oppure con un doppietto elettronico disponibile.