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B.

chiama l’esercito per i rifiuti di Napoli, ma nessuno sa dove


portarli . L’ultima buffonata elettorale sulla pelle dei cittadini y(7HC0D7*KSTKKQ( +#!"!,!z!]
www.ilfattoquotidiano.it

Venerdì 6 maggio 2011 – Anno 3 – n° 107 € 1,20 – Arretrati: € 2,00


Redazione: via Valadier n° 42 – 00193 Roma Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
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NELLE MANI DI QUESTI


Prescrizione
brevissima
di Marco Travaglio

“I
o non avrei mai dato credito a chi collabora a
distanza di 17 anni come Ciancimino jr”: è la
frase che, secondo il sito di Vanity Fair,
avrebbe pronunciato ieri Ilda Boccassini,
procuratore aggiunto a Milano, in un incontro senza
telecamere con 400 studenti della Statale. Frase
piuttosto bizzarra. E non perché Ciancimino vada preso
Roberto Luca Daniela Catia Bruno Antonio Aurelio Riccardo Giampiero per per oro colato. Ma perché la frase sembra denotare
Rosso Bellotti Melchiorre Polidori Cesario Gentile Misiti Villari Catone per lo meno una scarsa conoscenza dei fatti. Ciancimino
non “collabora” con la giustizia, infatti non è mai stato
Sottosegretari pronto cassa: hanno votato la fiducia associato a un programma di protezione né l’ha mai
chiesto. Non si è mai “pentito” di nulla, non ha mai
facendo sopravvivere il governo e ora in nove ottengono confessato reati, anzi ha sempre negato quelli che i
giudici gli hanno affibbiato condannandolo in primo e

una poltrona. Premiati ex finiani e seguaci di Scilipoti secondo grado per aver riciclato il tesoro del padre. Ha,
questo sì, raccontato il proprio ruolo di postino nella
trattativa fra il Ros e don Vito, e l’ha confermato anche
Contratti, promesse, fiction: tutti a riscuotere la cambiale di Fabrizio d’Esposito e Paola Zanca quando i pm l’hanno avvertito che, con quel racconto,
dal Caimano. Mentre il Pd perde voti ed è in crisi per le parole ostiene Domenico Scilipoti detto Mimmo: “Lo sarebbe stato incriminato per concorso esterno in

di Napolitano. Sui referendum, stop alle tribune elettorali. Sgramma,


avevo detto che non ero destinato all’organi-
ma nessuno mi credeva. Voglio continuare
associazione mafiosa visto che la trattativa rafforzò Cosa
Nostra. Insomma è il classico testimone imputato per
Di Pietro: “Criminali” pag. 2 - 3 - 4 - 5 z a mediare tra popolo e Parlamento”. pag. 2 - 3 z reati connessi e, come tale, non ha l’obbligo di dire la
verità. Ma, siccome certe cose le ha certamente viste e
sentite (era accanto al padre durante la trattativa e poi
fino alla morte nel 2002), quel che racconta è
TESORO x Arriva il sedicente “Decreto sviluppo” BUNGA BUNGA x Il premier fa pace con Nicole interessante, anche se va verificato punto per punto.
Con questo spirito i pm di Palermo han cominciato a

PUNISCONO CHI “MINETTI DEPUTATA” sentirlo sul suo ruolo nella trattativa quando lui la
raccontò per la prima volta nel 2007 a Panorama
(direttore Belpietro, che oggi si scusa ogni giorno di
aver fatto una volta in vita sua il suo mestiere); e poi sui

CONTROLLA TROPPO PAROLA DI B, E LEI rapporti del padre con B. quando si scoprirono sue
telefonate e appunti di don Vito su B. Dice la Boccassini:
ha parlato a 17 anni di distanza, quindi non è credibile. A
dire il vero, ha parlato quando gliel’hanno chiesto. Chi

GLI EVASORI FISCALI LICENZIA L’AVVOCATO può dire se non avrebbe parlato prima, ove mai
l’avessero interrogato prima? E poi, in Italia, l’azione
penale è obbligatoria. Se un testimone, un dichiarante,
un pentito, un passante rivela un fatto illecito risalente
ad anni prima, il magistrato verifica se il reato è
Misure a costo (e impatto) zero, Tremonti Daria Pesce, per nulla amata dai difensori prescritto, ma nel caso non lo fosse, è obbligato a
sogna la crescita frenando l’Agenzia delle del presidente del Consiglio, era stata indagare. Proprio come nel caso della trattativa, che
entrate e regalando le spiagge ai privati attaccata anche da Emilio Fede e Lele Mora vede i protagonisti indagati per mafia e attentato a corpo
politico dello Stato: la prescrizione è di là da venire,
di Stefano Feltri di Barbacetto e Mascali dunque si indaga anche a distanza di 17 anni. È quel che
fanno varie Procure, non solo Palermo, ma anche

Lrenzaamaipolitica economica il governo or- avvocata cacciata, l’assistita in Par-


la fa così: convoca una confe- L’ lamento. Daria Pesce non ha più la
stampa per presentare un decre- difesa di Nicole Minetti, accusata di in-
Caltanissetta, Roma e Firenze coordinate dal
procuratore nazionale Grasso, che hanno interrogato
Ciancimino ciascuna per le proprie competenze (stragi
to il cui testo non è consultabile, per- duzione e favoreggiamento della pro- del '92 e '93, trattative, omicidio Calvi, delitti “minori”).
ché bisogna ancora finirlo di scrivere e stituzione, anche minorile, nel proces- A volte han trovato riscontri alle sue parole e le hanno
serve il via libera del Quirinale. Dentro so Ruby. Minetti ha invece avuto la pro- utilizzate processualmente. A volte non li hanno trovati,
ci sono delle misure a costo zero e for- messa da Silvio Berlusconi di un salto trattandosi di racconti de relato o troppo indietro negli
se a impatto zero, visto che nessuno, di carriera, da consigliera regionale a anni, e hanno lasciato perdere pur senza dare del
neppure al ministero del Tesoro, sa deputata. Si è consumata così una svol- bugiardo al dichiarante (non è detto che una parola non
prevedere quale effetto avranno sull’e- ta che promette di avere conseguenze riscontrata sia falsa). Poi i pm nisseni e palermitani
conomia. pag. 13 z nel processo Ruby. pag. 9 z hanno ritenuto false e calunniose le accuse di
Ciancimino a De Gennaro: i primi l’hanno indagato, i
secondi l’han fatto arrestare. Del resto non s’è mai visto
Giuseppe Civati “Care ragazze, cari
un magistrato che, quando un testimone gli racconta
(FOTO ANSA)
ragazzi occupatevi
del Paese, perché
nla cricca qualcosa di inedito su un delitto, lo caccia a pedate
il Paese non si I pm di Perugia: perché è passato troppo tempo. Quando Stefania
NEW YORK x INTERVISTA x Ariosto nell’estate '95, prima alla Finanza e poi alla
Obama a Ground Zero occuperà di voi. processo per Renato Zero Procura, raccontò la corruzione al Palazzo di Giustizia di
Ecco il senso di
Bertolaso e soci Roma cui aveva assistito negli anni ‘80, la Boccassini si

L’Onu chiede IN L
IBRER
IA
questo manifesto
con una serie di
proposte da cui
Lillo pag. 10z
“I veri geni guardò bene dal mandarla via. Anche se raccontava
vicende accadute dieci anni prima o più. Verificò se
fossero ancora riscontrabili e, grazie a intercettazioni e
la verità partire per tornare
a frequentare
il futuro.”
CATTIVERIE li puoi rogatorie, qualcuna la riscontrò (i casi Imi-Sir e
Mondadori). E meno male che all’epoca non s’era

su Bin Laden Ieri l’intervista di Marina


Berlusconi
al “Corriere della Sera”,
accarezzare” ancora fatta la strana idea che chi collabora a distanza di
anni è di per sé inattendibile. Altrimenti la Ariosto
sarebbe finita in carcere per calunnia e Previti sarebbe
WWW. MELAMPOEDITORE . IT domani le domande vere.
pag. 6 - 7 z pag. 15 z ancora ministro.
pagina 2

B
GOVERNO AD PERSONAM

otta e risposta a “sollevato” quando il presidente passasse, ci aveva legato le mani e


Fini: “B. è ossessionato distanza tra Silvio della Camera ha lasciato il Pdl. ci creava difficoltà. Ora mi sento
Berlusconi e “Perché avere dentro la nostra liberato”. Poco più tardi arriva la
Gianfranco Fini. I due ex alleati formazione delle persone stataliste replica di Fini: “Quella di
da me, per lui provo tornano a “beccarsi” attraverso che si sono appoggiate alla Berlusconi nei miei confronti è
dichiarazioni: il primo è il premier magistratura per avere protezione, ormai un’ossessione che non
che in una intervista a Gold Tv garantendo che nessuna delle merita più risposte politiche. Solo
solo compassione” spiega di essersi sentito modifiche invise ai magistrati compassione”.

CAMBIALE PAGATA
Nove nuovi sottosegretari, quasi tutti tra i Responsabili,
fiction, contratti: Berlusconi paga la sua maggioranza
di Fabrizio d’Esposito scenetta divertente a Montecito- Cesario, Polidori. Nel secondo Angela Napoli li elenca: Pionati,
e Paola Zanca rio. Terminato il dibattito, è stato fuori Pionati, Belcastro e Cesa- l’onnipresente Siliquini, Pelino,
il più lesto di tutti a correre verso rio, dentro Melchiorre, Rosso e Saltamartini, Bernini, il centrista
ostiene Domenico Scilipo- il banco del governo per salutare Misiti. Cesario viene recuperato Galati in quota Baccini. Per tener-

S ti detto Mimmo: “Lo avevo


detto da tempo che io non
ero destinato all’organi-
gramma, ma nessuno mi crede-
va. Io voglio continuare a media-
Berlusconi. I due hanno parlato
fitto per cinque minuti. Di qui,
forse, lo sfogo del Cavaliere qual-
che ora dopo a cena con il Sena-
tùr. Almeno in privato l’ammis-
nella notte. A dirigere il traffico
delle poltrone con B. è il trium-
viro Verdini. È lui a chiedere a
Pionati di fare un passo indietro.
Nello schema che da quattro lie-
li buoni, B. ha annunciato il ddl
per allargare il governo oltre i pa-
letti della Bassanini. Altre dodici
poltrone, cui va aggiunta quella
da ministro per le Politiche co-
re tra il popolo e il Parlamento”. sione del Cavaliere sul mercato vita a nove c’è il suo zampino. E i munitarie. La prossima volta B.
Messa così, l’uomo simbolo dei di questi mesi c’è stata. delusi, che faranno? La finiana farà tredici.
“Responsabili” che il 14 dicem-
bre salvarono B. si staglia come Colazioni extralusso
leader morale dei “Disponibili”, per Calearo
secondo la definizione maligna L’AUTORE DELL’INNO
dell’opposizione. Un ossimoro
di governo che corona il fatidico
rimpasto che i Responsabili, in
IL PRIMO a parlare di una pre-
sunta compravendita dopo lo
Anche Scilipoti
tutto ventinove in rappresen-
tanza di sei sigle, aspettavano da
ormai 142 giorni, scanditi da va-
strappo finiano fu il neoconsi-
gliere del premier Massimo Ca-
learo, industriale veneto. Al Rifor-
ha il suo Apicella
ni annunci e conseguenti rinvii.
Il Cavaliere ha onorato la cam-
biale della fiducia di dicembre
mista rivelò il prezzario della fidu-
cia: “Da 350 mila euro a mezzo
milione”. Due giorni fa, Calearo,
D anilo Amerio, cantautore di 47 anni, a
un certo punto ha sentito un’ispirazio-
ne irresistibile: “È stata una voce a dirmi di far-
nella travagliata notte di giove- si aggirava piuttosto nervoso a lo”. La voce di Scilipoti? “No, la voce dell’anima.
dì, dopo le mozioni libiche e il Montecitorio: “Incarichi? Chie- Questa canzone rappresenta una vocazione”.
vertice della tregua con il Sena- da a chi ne avrà”. Invece, alla fine La vocazione Responsabile, per l’esattezza. Tut-
tur. Ed è proprio l’incontro a Pa- l'ha spuntata: da ieri è consigliere ta nell’ultima verso, in una melodia a metà tra
lazzo Grazioli con lo stato mag- personale del presidente del Umberto Tozzi e Michele Zarrillo: “Un solo cuo-
giore della Lega la prima scena Consiglio per il Commercio este- re anche nei giorni più duri pronti a difenderci
dell’abbuffata di poltrone sanci- ro. E Giorgio Frasca Polara, su Ter- da mondi lontani e da chi toglie i crocifissi dai
ta ieri mattina dal Consiglio dei ra, ha già ipotizzato quale sarà muri senza rispetto dei valori cristiani. E il mo-
ministri. Nove poltrone per la uno dei primi consigli da far ar- vimento verrà naturale per chi avrà Re-
precisione, a fronte di dieci ca- rivare all'orecchio di Berlusconi. sponsabilità nazionale”. Amerio, infatti, ha
selle vuote e tenendo conto dei Colazioni extralusso sui voli in- scritto l’inno dei Responsabili di Scilipoti.
due già passati all’incasso: il tercontinentali di Alitalia. Il pro- Una canzone sulla Storia e Dio, su “un’unica
neoministro dell’Agricoltura getto – rigorosamente con pro- idea per un’Italia ancora tua”. Perché l’ha
Romano (altro Responsabile) e dotti di casa nostra – era nato ai fatto? “Io e Scilipoti condividiamo le stesse
il sottosegretario Musumeci in tempi di Zaia, l'inventore del (fal- idee e le stesse utopie. Sinceramente non so
quota Storace. Ecco i nuovi sot- limentare) McItaly, veneto come nulla di politica ma vado spesso in Africa”. A FELICI E SODDISFATTI NEI LORO APPETITI
tosegretari: i finiani di ritorno Calearo. Poi accantonato da Ga- differenza di Veltroni. fd’e Così Marilena Nardi interpreta la nomina
Bellotti, Rosso, Catone e Polido- lan perché troppo costoso (sei dei nuovi sottosegretari
ri; la libdem Melchiorre; il pi- milioni di euro l'anno) e ora di del governo Berlusconi, nominati ieri (
diellino Gentile; l’ex Mpa Misiti; nuovo in auge con Saverio Roma-
gli ex Pd Cesario e Villari. A loro no all’Agricoltura. Tra Responsa-
va aggiunto il nome dell’ex vel-
troniano Calearo: dato per vice-
ministro si è accontentato della
bili ci si intende.
I nuovi beneficiati dal premier
Piloti aerei
nomina a consigliere personale al Cepu di Catia Roberto Rosso Luca Bellotti Daniela Melchiorre Catia Polidori
del premier.
Il voltagabbana Il discepolo di Fini L’ex diniana Miss Cepu
Lo sfogo del Caimano: PER RIMANERE in tema ae-
“Quanto mi costano” reo. L’ex finiana Catia Polidori all’Agricoltura al Welfare allo Sviluppo all’Economia
passò coi Responsabili all’ultimo

LA NOTTE bianca di Palazzo


Grazioli comincia con l’arrivo di
momento, alla vigilia del 14 di-
cembre: a convincerla, forse, fu
l'ipotesi di equiparare le univer-
“S piegherò
a Berlu-
sconi che il mio
O re. Questio-
ne di ore e
di miracoli.
L
a parla-
mentare
più sexy, se-
U mbra, don-
na svelta e
poco decisa.
Umberto Bossi, reduce dalla vit- sità telematiche (Francesco Poli- è un passaggio Mancati. 17 feb- condo un son- Sempre tituban-
toria celodurista sulla guerra a dori, cugino, è il fondatore del irrevocabile”. braio di que- daggio tra i ca- te: “Ho scelto Fi-
Gheddafi con scadenza. I due, il Cepu) a quelle non statali. Ora Parola solenne di Roberto st’anno: noi de “il Fatto” lo mionisti, arriva al gover- ni per riconoscenza. Ma è
Cavaliere e il Senatur, si rivedono che la scelta di campo si è tradot- Rosso, datata novembre sentiamo per confermare no di B. da un lungo viag- stata una decisione diffici-
dopo una settimana di tira e mol- ta in un posto da sottosegretario 2010 e frase pronunciata al- o smentire la voce che lo gio. Nel 2006 è sottose- le, dilaniante”. Tanto dolo-
la. Archiviata la pratica di Tripoli, allo Sviluppo economico, si viag- l’indomani della sua dipar- vuole di ritorno nel Pdl. gretario alla Giustizia rosa che Catia Polidori pri-
B. affronta l’argomento rimpasto gia più alti: al Cepu si diventa an- tita dal Pdl verso Fli. Detto Lui ci risponde, scocciato: con Romano Prodi, ma ma firma la mozione di sfi-
con i leghisti, insofferenti al ruo- che piloti aerei. L'Accademia del fatto: dopo nemmeno tre “È più facile che mi ricre- l'esecutivo durò poco. I ducia con Fli e poi accorda
lo e alle richieste della “terza Volo ha già aperto le iscrizioni. mesi il ras vercellese del scano i capelli”. Della chio- Liberal Democratici di la fiducia al governo Berlu-
gamba” dei Responsabili. Le pa- Peccato non abbia ancora il via li- centrodestra torna all’ovi- ma non vi è traccia, di un Daniela Melchiorre (ex sconi, nel giro di una setti-
role del premier costituiscono bera definitivo dell'Enac. Il depu- le, nonostante Fli lo avesse posto da sottosegretario, Margherita, dunque cen- mana. Il 2 dicembre mostra
uno sfogo consegnato all’amico tato Pd Meta ha presentato un’in- promosso coordinatore re- sì. Di origini venete, im- trosinistra), che condivi- dignitosa fermezza: “Il
ritrovato: “Umberto non sai terrogazione a Matteoli, ministro gionale. Quarantotto ore prenditore, fiero della sua dano testa e iniziali con gruppo di Futuro e Libertà è
quanto mi hanno fatto penare dei Trasporti, per chiedergli se prima al Fatto aveva detto: cultura missina, la scorsa Lamberto Dini, stringono compatto. Nessun bisogno
questi qui. Richieste su richieste, “non ritiene azzardato” far inse- “Assolutamente resto con estate spadroneggiava alla un'alleanza con il Pdl nel di chiarimento con Fini”. Il
anche impossibili. Ti faccio un gnare a guidare un aereo con il Fini”. Per il sottosegretario festa Tricolore di Mirabel- 2008. Poi si allontanano 14 dicembre è visitata dallo
esempio: Luca Barbareschi mi è metodo Cepu. all’Agricoltura Rosso, ex lo. Tra i militanti non man- a piccoli passi: gruppo spirito di B. “Ho salvato il
costato tre fiction”. Una in più di Dc, ex Patto Segni, ex Fi, ex cava di manifestare il giu- Misto, Terzo polo con Fi- governo perché il Paese ha
quelle riferite dal Fatto nel feb- Per i delusi candidato sindaco di Tori- sto grado di gioia per aver ni e Casini, e infine il ri- bisogno di stabilità”. Riceve
braio scorso, dando conto del altra infornata no, ex vice di Cota in Regio- ritrovato una matrice poli- torno nel Pdl con il voto presto la visita di un gior-
piano fiction approvato dal cda ne Piemonte (carica a cui tica: “Berlusconi è una ver- a favore del conflitto di nalista di “Chi”, il giornale
della Rai: due serie alla Casanova rinuncia optando per Mon- gogna! Con lui sono tutti attribuzione nel caso Ru- di Alfonso Signorini, per un
di Barbareschi per un totale di 14 AL TERMINE del vertice, Bossi tecitorio, forse a causa di al- dei servi zitti”. E ancora: “Il by. La 40enne magistrato servizio mieloso: “Bionda,
milioni di euro. L’ex finiano che e i suoi vanno via da Palazzo Gra- cune inchieste arrivate a premier utilizza i suoi mez- militare a Verona e Tori- solare, occhi azzurri, aria
si commosse leggendo il manife- zioli con una griglia che prevede colpire suoi fedelissimi) è zi mediatici per intimorire. ni ha uno strano concet- da fatica buona. Catia in
sto di Futuro e Libertà sulle note solo quattro sottosegretari. Ri- un ritorno al governo, es- Sono preoccupato di quel- to delle posizioni, niente realtà è un Caterpillar”. Ma
di C’era una volta in America non è spetto a quello in mano ai Re- sendo già stato sottosegre- lo che sta facendo al presi- destra né sinistra, lei pre- è conosciuta come Miss Ce-
diventato sottosegretario ma gio- sponsabili tre nomi sono cambia- tario al ministero del Lavo- dente Fini”. Tanto preoccu- ferisce stare al centro del pu, per una parentela con il
vedì è stato protagonista di una ti. Il primo è: Pionati, Belcastro, ro nel 2005. pato da abbandonarlo. potere. fondatore del centro studi.
Venerdì 6 maggio 2011

“S
GOVERNO AD PERSONAM

i sviluppano solo i non si decide niente e si fanno le addirittura male. Non c'è niente per
Bersani: “Si sviluppano sottosegretari, sceneggiate – ha detto il segretario del l’Italia”. “Più che di rimpasto di
non l’Italia”. Pier Pd –. C'è stata un’altra frustata per lo governo si tratta di un atto di
Luigi Bersani non risparmia critiche al sviluppo, la quindicesima, ma lo corruzione politica e istituzionale. Si
solo i posti al governo” governo dopo la seduta del Cdm in cui sviluppo non se n'è accorto. Si tratta del pagamento di una tangente,
sono stati nominati nove nuovi sviluppano i sottosegretari e non ma nel nostro Paese non è previsto
sottosegretari. “C’è stato un l’Italia. Si è trattato di un’altra aspirina, come reato”, ha dichiarato il leader
Di Pietro: “Corruzione” Consiglio dei ministri ad uso dei tg: misure pleonastiche, alcune fanno dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.

“Mi stupisce molto


il silenzio di Napolitano”
DE MONTICELLI: “MANCA UNA VOCE
CHE DENUNCI QUANTO ACCADE”
di Caterina Perniconi Professoressa, si riferisce ca, compresa la stampa, e
a loro? che non sollevano la que-
i mancano quasi Certo. Ieri abbiamo assistito stione. Se poi mi chiede del-

“M le parole per ar-


ticolare il disgu-
sto per quelle
persone che si arrogano il
diritto di parlare di fronte ai
al perfezionamento di uno
scambio palesemente an-
nunciato. Sa qual è la cosa
che mi stupisce di più?
Dica.
le istituzioni preposte al
controllo del funzionamen-
to della democrazia, come
la Presidenza della Repub-
blica, le dico di sì, certo,
cittadini dopo averne sbef- Che nessuna voce istituzio- questo silenzio mi stupisce
feggiato la dignità”. La de- nale si levi contro una pra- molto.
scrizione fatta da Roberta tica così difforme dal ruolo Nel suo libro “La questio-
De Monticelli, docente di Fi- delle istituzioni stesse. ne morale”, lei affronta il Professoressa
losofia della persona all’U- Si riferisce al capo dello problema della corruzio- di Filosofia a Milano
niversità Vita-Salute del San Stato? ne. E spiega che la mag-
Raffaele, calza a pennello
sui nuovi nove sottosegreta-
ri Responsabili.
Per nessuna istituzione in-
tendo davvero tutte quelle
che hanno una voce pubbli-
gioranza degli italiani ap-
prova e nutre quest’im-
presa. Non c’è più nessu-
no in grado di indignarsi?
Purtroppo è scomparso an-
“ In Italia
una civiltà
che quel velo d’ipocrisia di sudditi
che nascondeva ciò che or-
mai è conclamato. E si è rot-
to il muro della sanzione
ha sostituito
di C .Pe.
che spetta all’opinione pub-
blica. In questi casi il con-
una civiltà
senso informato e legitti-
di cittadini


CAMERA L’assemblea di Montecitorio ha lavorato per 55 mante dei cittadini dovreb-
minuti. La seduta è iniziata alle 12.10 con lo svolgimento di be esercitare una sanzione
interpellanze urgenti e si è conclusa alle 13.05. Nuovo morale. Se questo non av-
appuntamento martedì 17 maggio alle ore 12, dopo lo stop viene siamo in un regime della sua Università offrì
per le elezioni amministrative. senza controllo. Di certo i a Barbara Berlusconi, du-
limiti vengono travalicati di rante la cerimonia di lau-
SENATO A Palazzo Madama i lavori sono cominciati alle 10.02 più sotto le elezioni. Ma il rea, la possibilità di resta-
con la discussione del Documento economico e finanziario. controllo dei cittadini non re a lavorare in ateneo.
La seduta è stata sospesa tra le 13.20 e le 16.02, ed è ripresa deve ridursi al solo potere In quel caso ho protestato
per 37 minuti concludendosi alle 16.39. Senatori di nuovo in elettorale. Dovrebbero leva- per la mancanza di sensibi-
aula martedì 17 maggio alle ore 16.30. re la loro voce più spesso. lità del rettore nei confronti
Lei, per esempio, lo ha degli altri laureati. E per l’as-
fatto quando il rettore senza di un criterio di me-
rito nell’auspicio della for-
mazione di un nuovo pro-
fessore.
Quale crede sia il criterio
ì
Bruno Cesario Antonio Gentile Aurelio Misiti Riccardo Villari Giampiero Catone
con cui deve essere pla-
smata la classe dirigente
di questo paese, dall’Uni-
Il demitiano Il tifoso napoletano L’ex Idv Il Camaleonte Sottosegretario versità fino ai ruoli di go-
verno?
all’Economia all’Ambiente alle Infrastrutture ai Beni Culturali allo Sviluppo Credo che ormai sia chiaro
come in Italia, a qualsiasi li-

C on l’ex de-
mocristia-
no, allevato da
“R ingrazio
il presi-
dente Berlusco-
A urelio Misi-
ti, in un’in-
tervista al “Cor-
L’ ultimo av-
vistamento
del senatore na-
N el settem-
bre 2010 è
tra i primi a la-
vello, il meccanismo di una
civiltà di sudditi si sia sosti-
tuito a quello di una civiltà
Ciriaco De Mi- ni per il grande riere della Sera”, poletano, medi- sciare il Pdl per di cittadini. Di questo fanno
ta, il governo onore conces- era stato chiaro: co e docente uni- Fini. Poi, Giam- parte la selezione e il reclu-
si garantisce un pac- somi. Il mio impegno di “Berlusconi mi faccia mi- versitario, tifosissimo del piero Catone ha subito tamento, che non sono fatti
chetto di voti. Perché parlamentare e politico è nistro, anche sottosegreta- Ciuccio ed ex di Barbara messo le cose in chiaro: in base a criteri di merito e
Cesario vale 84 mila stato e sempre sarà im- rio va bene. E vado con D'Urso, è nel gruppo di “'Se Futuro e Libertà deci- trasparenza, ma a quelli di
preferenze in Campa- prontato alla realizzazio- lui”. Il presidente, uomo di Coesione nazionale a Palaz- derà di passare all'opposi- consorteria e appartenen-
nia, l’ha detto lui in ne del grande programma parola, lo ha accontentato zo Madama. Riccardo “Hil- zione, votando la sfiducia, ze. Va invertita completa-
un’intervista a “Repub- per l’Italia del nostro pre- con un bel posto alle Infra- lary” Villari è consapevole mi considererò fuori”. E mente la rotta.
blica”. Per lui i voti so- sidente!”. Sono le prime strutture, un vecchio palli- del suo curriculum politi- così il 14 dicembre, votata Che giudizio si sente di
no immobili, personali: parole del neosottosegre- no dell’ingegner Misiti, un co, piuttosto confuso e tra- la fiducia a B., passa al dare allo spettacolo che
“Ne ho portati 84 mila tario all’Economia Anto- passato in Cgil-Università, sversale: “Il mio percorso è gruppo Misto, quindi ai ci stanno offrendo il go-
all’Api di Francesco Ru- nio Gentile, geologo co- poi presidente del Consi- come una matrioska: il par- Responsabili. Da ieri è verno e il Parlamento?
telli in Campania”. Re- sentino sessantunenne, glio superiore dei lavori tito che segue assorbe il sottosegretario all’Am- Mi mancano quasi le parole
gionali del 2010, una vi- senatore dal 2001 e già pubblici, quindi assessore precedente”. Un'enorme biente. Un bel premio alla per articolare il disgusto per
ta fa. Nel frattempo, il membro della commissio- ai Lavori pubblici nella matrioska: Dc, Ppi, Cdu, carriera per l’ex capo del- quelle persone che si arro-
mite Cesario, che con- ne Antimafia, che al “pro- giunta regionale calabrese Udeur, Margherita, Pd, la segreteria politica di gano il diritto di parlare di
tribuì a fondare il Parti- gramma per l’Italia del guidata da Giuseppe Chia- Mpa. Villari nel 2009 fu elet- Rocco Bottiglione, segre- fronte ai cittadini dopo aver-
to democratico, si è in- Presidente” ci ha sempre ravallotti (Pdl). Nel 2006 to presidente della com- tario regionale dell’Udc ne sbeffeggiato la dignità.
ventato i Responsabili creduto, non avendo mai approda alla Camera nelle missione di Vigilanza Rai della Campania, nonché Fornire appoggi politici in
con Domenico Scilipoti abbandonato il Pdl. Genti- file dell’Idv, che abbando- con i voti del centrodestra, direttore de “La Discus- cambio di posizioni di van-
e Massimo Calearo. le ha ricevuto anche “i na nel novembre 2009 per ma c'era un piccolo proble- sione”, nonostante qual- taggio personale è quanto
Quel gruppetto che fa graditi complimenti” del l’Mpa di Raffaele Lombar- ma: lui era del Partito de- che piccola disavventura di più lesivo possa esistere
da terza gamba al gover- presidente del Napoli Au- do. Il 14 dicembre vota la mocratico. Ha resistito un giudiziaria alle spalle: un per l’etica pubblica. E lo
no di B., ma in senso relio De Laurentiis, essen- sfiducia a B., ma si fa per- paio di settimane attaccato arresto per truffa e banca- estendo a tutti coloro che
atomico, Cesario è la te- do il neo sottosegretario donare il 3 febbraio votan- alla poltrona con decine di rotta fraudolenta nel 2001 non reagiscono, alzano le
sta che tiene i conti, i acceso tifoso partenopeo, do contro la Procura di Mi- interviste a giornali e tele- e il rinvio a giudizio a spalle e pensano ‘è sempre
numeri, le diplomazie. nonché presidente del lano nell’affaire-Spinelli. visioni. Camaleonte. Chieti nel 2003. stato così’. Perché non è as-
Cura la regia e fa esibire “Napoli club Montecito- solutamente vero e la nostra
il coreografico Scilipoti. rio”. a cura di Stefano Caselli, Alessandro Ferrucci e Carlo Tecce storia ce lo insegna.
pagina 4 Venerdì 6 maggio 2011

M
OPPOSIZIONE

entre il leader della Lega Umberto dell’Inno di Mameli, che riecheggiano per via degli
Bossi contestato da una Bossi ieri era seduto al bar Giolitti, Uffici del Vicario e giungono anche all’orecchio del
davanti al palazzo dei gruppi della ministro. Qualche ragazzo grida “viva l’Italia unita”,
Camera, a gustarsi un gelato assieme al figlio Renzo, un altro alle telecamere di Ballarò spiega che
scolaresca con le note sotto l’occhio vigile della scorta, la sua presenza non “Garibaldi si sta rivoltando nella tomba”. La scorta
è sfuggita a una classe di un istituto professionale di del Senatùr non fa una piega, ma poco dopo lo stesso
Cassino in visita nella Capitale, assieme alla Bossi lascia il tavolino del bar per scambiare poche
dell’Inno di Mameli professoressa. Subito intonano le note e le strofe battute con i giornalisti e poi allontanarsi in auto.

BERSANI SOTTO
IL TIRO
DEL FUOCO AMICO
Dopo la critica del Colle critiche dalla
minoranza e dagli altri dell’opposizione
di Wanda Marra daggi li danno tra il 25 e il 27%. Dal 2008 persi circa tornare alla negazione,

on una reprimenda”,
Tradotto, significa che - con una
proiezione ovviamente a spanne 33,2% 25-27% 5 milioni di voti,
il caso referendum me-
riterebbe un capitolo a

“N “non una critica”. Al


massimo “uno stimo-
lo”, un’indicazione.
Dopo la doccia gelata ricevuta
dal presidente della Repubblica,
- i voti in meno sarebbero calco-
labili in 5 milioni. Però, “noi stia-
mo lavorando a vincere le elezio-
ni”. Mentre quel risultato fu otte-
nuto “facendo fuori una grossa
IL RISULTATO
ELETTORALE
IL RISULTATO
ACCREDITATO
ma i vertici del
partito negano
parte. I Democratici
più o meno ufficial-
mente e un po’ a malin-
cuore sono schierati
per il sì. Con le solite di-
Giorgio Napolitano, i vertici del
Pd arricchiscono il loro linguag-
fetta della sinistra”. È ancora Or-
fini a parlare. “Meglio prendere
DEL PARTITO NEL 2008 DAI SONDAGGI il problema visioni interne.

gio - pieno di distinguo e di ma qualche voto in meno”, ma co- PECCATO che nello
anche - di un altro capitolo: la ne- struire un’alternativa. Ancora stesso momento in cui
gazione. Se la sinistra non diven- Stumpo. Sorvolando sul fatto che Questo mentre Casini afferma: roni un un’intervista a Repubblica. glio. Un’altra?). In realtà sembra il capo ufficio stampa del partito
ta “credibile”, “affidabile” e “pra- 5 milioni sono un po’ più di qual- “Il Pd prenda atto della distanza “Sono molto preoccupato per- sentirli sfregarsi le mani, tutti im- diceva al Fatto quotidiano che per
ticabile” resterà sempre all’op- che voto, l’alternativa non è sem- dall’Idv, ci faccia una proposta e ché evidentemente la linea che pegnati nella loro guerra interna. quanto sull’acqua non si sia anco-
posizione. Parola del Capo dello brata mai così lontana come in noi decideremo”. Tanto che Ber- seguiamo sulle alleanze non è Solo di un paio di giorni fa l’im- ra arrivati a una formalizzazione
Stato. questi ultimi giorni. “Il gruppo di- sani è costretto a chiarire: “Nes- quella giusta”, afferma il senatore pietosa fotografia di Romano Pro- definitiva, si va verso un sì a en-
rigente del Pd appare ostaggio di suno ci tiri per la giacchetta”. Stefano Ceccanti. E Walter Verini di: “L’Ulivo è morto e quando uno trambi i quesiti, Enrico Letta so-
IN EFFETTI i Democratici tut- un’attesa indefinita” da parte dei (praticamente l’uomo ombra di è morto, gli eredi non fanno che steneva durante un convegno
to si aspettavano tranne le parole centristi, tanto che “Fini e Casini ALTRO CHE fronte comune Veltroni): “Non siamo mica noi litigare”. Se non riescono a met- che i Democratici sono per un sì e
del Colle, arrivate l’altroieri sera diventano un ostacolo insormon- delle opposizioni. E ha un bel di- che dobbiamo dire come si fa a tersi d’accordo all’interno, come per un no. E la campagna eletto-
dopo che il partito, seguendo la tabile” per creare una coalizione re Stumpo che questo significa recuperare l’elettorato e a fare mettere d’accordo gli alleati e rale? I manifesti? Poco di visibile,
linea dettata dal Quirinale, aveva alternativa a Berlusconi, dice che “non si può fare a meno del una politica di governo. Noi sia- magari convincere il paese? Ieri per ora. Nessuna concessionaria
votato una mozione sulla Libia Vendola. E Di Pietro: “È necessa- Pd”. Segnale inquietante, pure la mo la minoranza non la maggio- nella giornata delle prospettive ingaggiata, almeno a detta di
che l’aveva non solo diviso dal- rio quanto prima che il Pd faccia reazione della minoranza inter- ranza del partito”. Noi “possiamo costruttive e di lungo periodo, da Stumpo. Per un’eventuale cam-
l’Idv, ma aveva ricevuto in segno una scelta programmatica e si im- na. “Alleati come Di Pietro ci ren- solo chiedere una verifica” (e in Letta a Orfini ribadiscono: “Ci pagna referendaria, se ne parla
di plauso pure l’astensione della pegni a scegliere con chi stare”. dono meno autorevoli”, dice Fio- realtà l’ha già fatto Veltroni sul Fo- vuole tempo”. D’altra parte, per dopo le amministrative.
maggioranza. “Siamo credibili”,
gioca in difesa Bersani. Le parole
del Colle? “Un’evidente forzatura Trappola per il referendum
pensare che fossero rivolte a
noi”, taglia corto D’Alema. Che
una crisi dei partiti tradizionali
c’è, lo ammette Matteo Orfini, re-
sponsabile Comunicazione dei
Democrats. Ma “noi non abbia-
Stop alle tribune, Di Pietro: “Criminali”
di Carlo Tecce legittimo impedimento. Ieri Antonio Repubblica e dei Cara-
mo seguito Napolitano, abbiamo Di Pietro ha svelato il trucco, per ore binieri”. Aspettando
perseguito una linea coerente” a pace dura un attimo. Mercoledì la perso nel silenzio. Ma Sergio Zavoli, una soluzione tra la Rai
sulla politica internazionale,
spiega Nico Stumpo, responsabi-
Lcatocommissione di Vigilanza ha ratifi-
il regolamento (par condicio),
in serata, ha ottenuto un primo risul-
tato. I vertici Rai hanno rassicurato il
e la Vigilanza, il presi-
dente dell'Italia dei Va-
le Organizzazione. Ed “è uno sti- dopo un mese di ostruzionismo di Pdl presidente della Vigilanza: la pubbli- lori cala le sue carte:
molo giusto” quello di Napolita- e Lega, per dare voce in Rai ai refe- cità sul referendum è pronta e presto “Ho dato mandato al-
no, secondo Enrico Letta, che il rendum di giugno. Ma il deputato andrà in onda. Resta il sabotaggio po- l'avvocato Pace di rivol-
partito può recepire visto che è Alessio Butti (Pdl) ha infilato nel testo litico del governo attraverso il depu- gersi alla Corte costitu-
l’unico ad agire con “generosità” una trappola con l'abilità di un mago: tato Butti. E Di Pietro vede il rischio di zionale; faremo un ri-
nel tentativo di trovare un’“ag- un articolo che rinvia di due settima- vanificare migliaia di firme, mesi di corso al Tar perché l'ar-
gregazione”. Peccato che eviden- ne le tribune nel servizio pubblico. E campagna sul triplo quesito: “Ora la ticolo sia cancellato e
temente gli elettori non lo capi- il voto è vicino, il 12 e 13 giugno i cit- Rai passi ai fatti. Ma siamo di fronte a abbiamo fatto un appel-
scano: nel 2008 alle politiche i tadini-telespettatori, ancora tenuti al- un dolo, a una volontà criminale rei- lo ai presidenti di Ca-
Democratici (segretario Veltro- l'oscuro, dovranno esprimersi sull'e- terata e senza limiti, dovremmo invo- mera e Senato e al Qui- Una manifestazione per il referendum (FOTO ANSA)
ni) presero il 33,2%. Adesso i son- nergia nucleare, l'acqua ai privati e il care l'intervento del presidente della rinale”.

ECCO, Di Pietro giudi-


Butti (Pdl) infila
ca insufficiente, quasi nel regolamento il rinvio
BAVAGLIO AL CSM L’Anm contro il ddl nulla la presenza del
Colle sul referendum:
di due settimane
“Abbiamo bisogno di un
Gasparri: di che cosa ha paura la politica? arbitro attivo, non di
uno spettatore passivo. per l’informazione Rai
Fatto porta alla luce che il Pdl al Senato (con Ga-
Iunlsparri prima e Quagliariello poi) vuole mettere
bel bavaglio al Csm, impedendogli non solo di
di giustizia, mentre dovrebbe essere considerato
prezioso. E non si capisce quali danni possano de-
rivare dall’attività consultiva di un organo costitu-
Basta moniti a giochi fat-
ti: la prossima volta non
fate così, ripete sempre.
Zavoli: “Presto in onda”
dare liberi pareri sull’assetto della giustizia e di apri- zionale alle prerogative politiche delle forze parla- Qui c'è in gioco un dirit-
re particolari pratiche a tutela della magistratura, mentari”. Ma Gasparri e Quagliariello, beccati con to costituzionale, il diritto dei cittadini peranno ai festeggiamenti”.
ma mettendolo anche sotto il controllo del gover- le mani nella marmellata, non si sono certo fermati a essere informati sulle consultazioni Con la politica che litiga e il governo
no. E scoppia il finimondo. Il primo a denunciare e hanno deciso che i due ddl verranno accorpati in di giugno. Chi deve tutelare la Costi- che boicotta, il referendum sopravvi-
l’ennesima “proposta da ventennio fascista” è stato uno solo (anche per essere meglio gestiti) e appro- tuzione se non il suo garante principa- ve con l'aiuto di artisti, cantanti, comi-
Leoluca Orlando dell’Idv, seguito a ruota dal demo- vati a tambur battente: la commissione ripartirà nel- le, il presidente della Repubblica?”. tati che spronano i cittadini a votare:
cratico Felice Casson (“Una proposta che rischia di l’esame il 17 maggio, subito dopo la pausa eletto- Nemmeno la collaborazione a sin- “Dobbiamo ricorrere al passaparola, a
aumentare la tensione”) e dal centrista Roberto Rao rale. “Cascini sbaglia di grosso – ha difeso il ddl Qua- ghiozzo del Partito democratico, se- personalità come Adriano Celentano
(“Non si può continuare a punire i magistrati”). Ma gliariello – noi vogliamo solo salvare il Csm da se condo Di Pietro, aiuta la corsa al quo- per proteggere un diritto del cittadi-
soprattutto dal segretario dell’Amn, Giuseppe Ca- stesso visto che, nell’atteggiarsi spesso a “terza Ca- rum: “Il Pd non ha creduto al referen- no. C'è una continua violazione della
scini: “Accelerare il ddl Gasparri è un vero errore; mera”, non ha offerto ai cittadini uno spettacolo dum, ma l'ha combattuto sui tutti i Costituzione – dice Di Pietro – senza
non si capisce perché la politica consideri perico- commendevole”. E, invece, il loro com’è stato? punti, dall'acqua al nucleare. Oggi che una parola del capo dello Stato. Ber-
loso il parere di un organo costituzionale in materia Sara Nicoli sanno di poter sconfiggere Berlusco- lusconi è l'Erode che uccide la demo-
ni, soltanto oggi, stanno sul balcone a crazia e Napolitano è il Ponzio Pilato
guardare e in caso di vittoria parteci- che tace”.
Venerdì 6 maggio 2011 pagina 5

A
AL VOTO

Milano, Berlusconi non teme solo di consiglieri regionali lombardi, Mantovani (lo stesso saranno ritirati e alla fine si faranno i conti. Infatti,
Palasharp, B. ha paura perdere le elezioni. Ma anche di non che ha detto: “Povero Pisapia con la Bindi e la sull’invito è possibile risalire al politico cui sono
riempire le sale. Parola del Concia, noi con le donne siamo messi meglio”) ha stati consegnati e se questi non avrà portato le
coordinatore regionale del Pdl in Lombardia, Mario fatto pervenire trenta inviti a testa, stampati su fatidiche trenta persone scatteranno le ritorsioni.
del flop. E arruola Mantovani, che ha fatto ricorso a un espediente da cartoncino. Ognuno di loro dovrà farlo recapitare Una severità che si spiega con il clima di paura che
pierre di discoteca per garantire il pienone a trenta amici e conoscenti. Sulla carta, un pubblico aleggia nel Pdl per le comunali di Milano. E che
all’atteso comizio del premier per la Moratti, di tremila persone. Il coordinatore lombardo ha porta alla versione aggiornata delle truppe
un “pierre” da discoteca domani al Palasharp. A un centinaio tra deputati e specificato che all’ingresso del Palasharp gli inviti cammellate di Mastella. fd’e

PROSSIMO MIRACOLO
A Napoli arrivano il premier e i soldati anti-immondizia
Sotto quale tappeto finiranno i rifiuti?
di Enrico Fierro al suo punto massimo esaspe- meno adatti di quelli a disposi- le tappeto finiranno i rifiuti?
Napoli I RIFIUTI A NAPOLI rando i napoletani, per offrire zione della Asia, l’azienda co- Forse andranno negli impianti
materiale in abbondanza al munale dei rifiuti. Un “bilico” a Stir? Ma qui ogni notte ci sono
a monnezza, evidente- Produzione Residuo nuovo miracolo di San Silvio al- disposizione dei militari può file chilometriche di autocom-

L mente affezionata alla cit-


tà, non l’ha mai abbando-
nata. Silvio Berlusconi sì.
Gli eventi lo avevano costretto
a trascurare le Noemi e le ge-
AREA EST
S.Lorenzo Vicaria
giornaliera
tonnellate

140
accumulato
al 5/05/2011

390
la vigilia delle elezioni. Perché
è da marzo che il meccanismo
del ciclo-rifiuti si inceppa. Si
ferma la maxi-discarica di
Chiaiano (oggi sequestrata in
trasportare 30 quintali, sono
un decimo di quello che può in-
gurgitare un compattatore (12
tonnellate). I mezzi e gli uomi-
ni a Napoli ci sono. L’Asia ha
pattatori in attesa di scaricare.
Si lavora a rilento, tanto che si
stanno formando nuovi cumuli
di monnezza impacchettata,
che già chiamano le “ecoballe
melline De Vivo e a lasciare la Poggioreale parte dalla procura antimafia), 2331 dipendenti, più 400 delle del 2000”, mostri che si aggiun-
sua bella suite al “Vesuvio”, ma Zona Industriale vengono sequestrate le discari- società appaltatrici, 120 auto- gono ai 6 milioni di ecoballe
ora torna. Il prossimo 13 mag- S. Carlo all’Arena 125 280 che di Benevento e Avellino e la compattatori, più 45 delle ditte “storiche” che nessuno sa co-
gio sarà a Napoli per dare un Stella città di Napoli (3 mila tonnel- esterne. Il problema, quindi, me, quando e dove smaltire.
aiuto al suo debolissimo candi- Barra
late di rifiuti al giorno, 2,2 chili sono gli impianti che non fun- Problemi e dubbi che né Ber-
dato Gianni Lettieri, e lo farà 135 790 per ogni napoletano, il doppio zionano, la differenziata da lusconi, né i suoi uomini in
Ponticelli
producendosi in un nuovo mi- di quanto producono i cittadi- operetta (ancora il 20%), l’ince- Campania chiariranno mai.
S. Giovanni a Teduccio
racolo della monnezza. Come ni europei) non sa dove scari- neritore azzoppato, e la disca- Perché tutto è pronto per il più
nel 2008, più del 2008. Napoli care. Ci sono gli Stir, gli impian- rica cittadina, che la Provincia grande spot elettorale. Il formi-
è sommersa di rifiuti, almeno AREA NORD ti una volta destinati a produrre di centrodestra doveva trovare dabile spot della monnezza,
2780 tonnellate “censite” ieri, combustibile dai rifiuti, ma an- e che ancora non c’è. Insom- quello che deve incoronare
sparse “democraticamente” su Miano 110 260 che quelli vanno in tilt. E ci sa- ma, tutti gli elementi del “mi- Gianni Lettieri nuovo viceré di
tutto il territorio. Nella perife- S. Pietro a Paterno rebbe l’inceneritore di Acerra, racolo” di tre anni fa. Sotto qua- Napoli.
ria est, tra Barra, Ponticelli e Secondigliano quello dello scandalo e delle in-
San Giovanni a Teduccio, ne so- Chiaiano 110 210 chieste. “Il dono di Dio”, lo
no ammucchiate 790 tonnella- Piscinola-Marianella chiamò Berlusconi tre anni fa,
te, 30 nella centralissima via Scampia quando, cappellino giallo in te- IN EDICOLA
Chiaia, 300 a Pianura e Socca- sta e un raggiante Bertolaso al
vo, quasi 400 nella zona di Pog-
gioreale. Monnezza che attira
voraci gabbiani, fermenta al so-
AREA OVEST
fianco, schiacciò il bottone ros-
so dell’avvio. Va male, a rilento,
funzionano due linee su tre e
AUGURI AL FUTURISTA
Pianura 145 300 ilippo Rossi e i suoi raddoppiano. Chiusa
le in compagnia di enormi
“zoccole”, ammorba l’aria, av-
velena la campagna elettorale e
Soccavo
Bagnoli
quando va tutto bene riesce a
bruciare solo 1200 tonnellate
di rifiuti al giorno. Lo Stir di Cai-
F l’esperienza di FareFuturo, per volere del
moderato finiano Adolfo Urso, il gruppo
155 370
fornisce robusti argomenti a Fuorigrotta vano, gestito dalla società conquista il cartaceo dopo l’esperienza sul web:
quel 40% di napoletani che pro- Posillipo “A2A”, il colosso lombardo dei da oggi, infatti, è possibile trovare in edicola il
prio non ne vogliono sapere di Avv. Montecalvario
rifiuti, con una potenzialità di settimanale “Il futurista”. “A colori, libero e
andare a votare. Arrivano i sol- 145 140 trattamento di mille tonnellate
S.Giuseppe Porto indipendente. Irriverente e a testa alta. Perché
dati, li manda La Russa e li uti- Mercato Pendino
al giorno, oggi ridotta a
lizzerà Silvio nel suo maxi-spot 300-350, ad aprile si è fermato la scelta di parlare al paese che legge e che
alla sfogliatella. “Da lunedì – an- TOTALE del tutto. Il motivo? Apparen- pensa, e anche a quello che potrebbe
PRODUZIONE 1280 2780 ricominciare a farlo, non è una scelta solo di
nuncia con il tono grave di un GIORNALIERA temente ridicolo se Napoli non
Obama che ha catturato Bin La- ci avesse insegnato che dietro pancia. Ma ragionata e anche emozionale”,
den – 170 militari con 73 mezzi Peggio del 2008 Tonnellate di immondizia accumulata la tragedia della monnezza si spiegano. Sulla copertina del primo numero, la
saranno a Napoli per farla ritor- muovono interessi, affari e po- foto di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e il
nare una città pulita”. E preve- fatto, arrivano i militari. Ma spetto è che il Cavaliere abbia litica: la Provincia, governata titolo “Noi siamo la maggioranza”.
dendo le “pernacchie” dei na- non c’è un piano e Berlusconi già una idea in testa, o meglio, da Gigino Cesaro, uomo di Ni-
poletani che giudicano il mira- non chiarisce alcuni punti. Il una discarica da utilizzare, una cola Cosentino, e l’azienda Come a dire: qualcuno vede nello
colo della monnezza di tre anni primo, ed è il cuore della pe- soluzione che in questi mesi di lombarda litigarono feroce- stalliere Mangano un eroe, noi
fa, una “monnezza di miraco- renne emergenza rifiuti a Na- crisi nessuno ha proposto né mente sul nome della ditta che altro. Dentro interviste (la prima a
lo”, scandisce: “Il miracolo fu poli, dove finiranno le migliaia alla sindaca Iervolino, né alla doveva trasportare la frazione Marco Travaglio), interventi,
fatto per sconfiggere l’emer- di tonnellate raccolte? In quale Regione e alla Provincia, in ma- umida (i residui dei rifiuti lavo- commenti e approfondimenti. In
genza rifiuti, ma ora siamo dac- discarica, bruciati da quale in- no al centrodestra. Ancora una rati) nella vicina Puglia. Arriva- bocca al lupo a tutto il gruppo.
capo. Non è stato fatto quanto ceneritore, “trattati” da quali volta si è lasciata marcire l’e- no i soldati, ma i loro mezzi so-
da noi richiesto”. L’annuncio è impianti? Nessuno lo dice. Il so- mergenza, la si è fatta arrivare no inadeguati e certamente

Gli uomini di Pisapia: “Conquisteremo i grillini”


IL COMICO GENOVESE ATTACCA L’ANTI-MORATTI: “È VECCHIO”. LA REPLICA: “AL SECONDO TURNO SARANNO CON NOI”
di Davide Vecchi le del comitato, si ostenta se- di non saperne nulla. “Grillo? passare come un ragazzino pegnarci per arrivare al secon- riempito piazza del Duomo.
Milano renità. Cosa ha detto?”, rispondeva che ha bisogno del tutore”, di- do turno”. Dubbi? “Di sicuro Ed è proprio qui, all'ombra
stupito qualche componente ce Pierfrancesco Maran, con- non ho niente, dico che oggi è della Madonnina, che Giulia-
oi lavoriamo per il bal- EPPURE mercoledì da qui dello staff. Baruffi invece non sigliere comunale 30enne ri- molto probabile arrivarci”. no Pisapia chiuderà la sua
“N lottaggio, mica per il pri-
mo turno”. Il comitato eletto-
tre persone sono state inviate
nella vicinissima piazza Duo-
ha bluffato. “Noi non offen-
diamo nessuno. Per noi la po-
candidato. “Scendesse dal
palco, si confronti, invece di
Insomma: il Movimento 5
Stelle non sembra impensieri-
campagna elettorale venerdì
13 con un concerto di Rober-
rale di Giuliano Pisapia mo- mo a seguire il comizio di Gril- litica strillata è un errore, non criticare e giudicare”. Anche re l’universo Pisapia. Ma è cer- to Vecchioni. Non sarà un
stra indifferenza. Le parole di lo. E avranno riportato fedel- la facciamo. Invitiamo al con- perché, aggiunge, “Pisapia ha to che mercoledì sera il comi- confronto tra candidati, ma
Beppe Grillo, che ha bollato mente quanto sentito. “Ho vi- fronto anche i grillini, se vo- una squadra di giovani con cui co genovese ha letteralmente tra piazze.
l'avvocato candidato sindaco sto il video più divertente del- gliono, possiamo parlare e di- ha stilato un programma con
del centrosinistra al comune la mia vita – ha detto tra l'altro scutere del programma e va- punti che vanno ben più avan- Il Movimento 5 Stelle in piazza Duomo mercoledì sera (FOTO EMBLEMA)
di Milano come “vecchio” e il comico genovese dal palco lutare se ci sono dei punti di ti di quelli dei grillini”.
“già sconfitto”, sono state de- – Pisapia ai giardinetti che par- convergenza”. Quindi “ben
rubricate alla voce “parole in la a quattro anziani sulla pan- venga il Movimento 5 Stelle, è ROBERTO Cornelli, segre-
libertà”. Perché comunque, china con il megafono. Urlan- positivo che ci siano e parte- tario provinciale del Pd, iro-
per dirla con Maurizio Baruf- dogli a dieci centimetri dalla cipino al primo turno”. In- nizza: “Grillo ha detto che Pi-
fi, portavoce di Pisapia, faccia”. E ancora: “La sinistra somma nessun battibecco, sapia è una brava persona,
“quello di Grillo è stato un co- ha messo lì un signore di 60 nessuna polemica. Dal Pd in- quindi per come la vedo io gli
mizio in vista del primo tur- anni, Pisapia, che non ce la fa; vece qualcuno risponde. “Pi- ha fatto un’ottima pubblici-
no, noi stiamo lavorando per è una brava persona, ma ha già sapia vecchio? Grillo è più tà”. Secondo Cornelli “al bal-
il secondo e gli elettori sce- perso”. Nonostante le tre vecchio di lui e non è neanche lottaggio potremo facilmente
glieranno in base al program- “spie” inviate, stamani tra gli candidato, parla rubando lo catalizzare anche il voto dei
ma”. Al 10 di piazza Santa Ma- uffici della comunicazione e spazio a Calise; invece di aiu- grillini, quindi adesso dobbia-
ria Beltrade, quartier genera- le riunioni in molti fingevano tarlo gli toglie la scena, lo fa mo lavorare e continuare a im-
pagina 6

S
KILL BIN

ono circa 300 gli attivisti arrestati svolte le prime manifestazioni contro il un “ritiro graduale” da Daraa, dove “la vita sta
Siria, rastrellamenti all’alba di ieri dall’esercito siriano presidente Bashar al-Assad. Il regime siriano ha tornando alla normalità in seguito al
nella periferia di Damasco, nel iniziato ad allentare la morsa sulla città di Daraa, completamento della missione” di
quartiere periferico di Saqba. Da Daraa, di fatto assediata da reparti corazzati rastrellamento di “elementi e gruppi terroristi”,
a Daraa epicentro della rivolta contro Bashar al-Assad dell’esercito da una decina di giorni, ma allo ha annunciato l’agenzia ufficiale Sana. Testimoni
sotto assedio da settimane, questa mattina si stesso tempo prosegue una campagna di arresti raggiunti da fonti di stampa hanno riferito di
sono ritirati i carri armati e le truppe che nelle ultime ore ha portato altre centinaia di aver visto circa 40 tra camion carichi di soldati e
Centinaia di arresti dell’esercito siriano. Qui il 18 marzo si sono persone dietro le sbarre. L’esercito ha iniziato blindati lasciare nel mattino la città.

RIPARTIRE DA ZERO
Obama ricorda i caduti dell’11/9 in una cerimonia superblindata
L’Onu attacca: fate sapere la verità su Osama
di Angela Vitaliano
New York

ommozione, abbracci e

C niente parole. Il presiden-


te, molte volte ammirato
per la “magia” dei suoi di-
scorsi, ha scelto il silenzio, o
qualcosa di molto vicino, per
commemorare le vittime del-
l’11 settembre, durante la sua vi-
sita a Ground Zero di ieri. Obama,
accompagnato dal sindaco Mi-
chael Bloomberg, dal governa-
tore dello Stato di New York,
Mario Cuomo e dal governatore
del New Jersey, Chris Christie, è
arrivato sul luogo dove si erge-
vano le Twin Tower alle 13 ora lo-
cale e, dopo aver stretto le mani
ai vigili del fuoco che furono fra
i primi soccorritori, ha deposto
una corona di fiori, con i colori
della bandiera americana, bian-
chi rossi e blu, sotto il cosiddet-
to Survivor tree, l’albero soprav-
vissuto al crollo delle torri e di-
ventato il simbolo della rinasci-
ta della città.

PRIMA di avvicinarsi ad alcuni


dei presenti, per un saluto, il pre-
sidente si è diretto ad abbraccia- Obama ieri
re una ragazza, Payton Wall che a Ground Zero (FOTO ANSA)
perse suo padre, Glen James, in Nell’altra pagina, due donne
quel giorno di settembre. La ra- sbirciano oltre
gazza aveva scritto una lettera al il muro di cinta del compound dove
presidente per raccontare la sua è stato ucciso Bin Laden (FOTO ANSA)
esperienza dopo la grave perdita
e per questo era stata specifica-
mente invitata qui oggi con sua lo dall’incessante volteggiare de- “CREDO CHE non solo il mio informazioni offerte dal governo QUALCHE POLEMICA l’ha to di Bush per una scarsa enfasi
sorella minore e un’amica che, gli elicotteri, simbolo di una città ufficio ma tutto il mondo – ha americano, secondo le quali sollevata anche l’assenza di data da Obama, nel suo discorso
invece, aveva perso la mamma blindata date le enormi misure di sottolineato Pillay – abbia il dirit- l’uccisione di Bin Laden sarebbe George W. Bush, espressamente di domenica, al suo ruolo nella
nel crollo delle torri. “Il presi- sicurezza messe in atto per una to di sapere cosa è successo. Le stato un atto conseguente alla invitato da Obama alla cerimo- lotta al terrorismo in questi dieci
dente mi ha detto di essere ono- giornata “ad alto rischio attenta- Nazioni Unite condannano il ter- sua mancata volontà di arrender- nia: invito cordialmente rifiuta- anni. Presente, invece, l’ex sin-
rato di fare la mia conoscenza – ti”. Nelle poche ore che Obama rorismo, ma ci sono delle regole si e, dunque, un atto di difesa na- to. Secondo il suo ex portavoce, daco della città Rudy Giuliani,
ha detto Payton ai giornalisti”. ha trascorso a New York, non ha elementari che devono essere ri- zionale. Sia il ministro alla Giu- David Sherzer, la scelta di Bush è simbolo di quelle giornate, che
Per il resto, Obama si sofferma lasciato nessuno spazio ai com- spettate anche nella conduzione stizia, Eric Holder, che il segre- perfettamente in linea con la sua ha accompagnato il presidente
con alcuni presenti, per lo più menti, nemmeno riguardo alla di operazioni di antiterrorismo. tario di Stato Hillary Clinton, pe- decisione, dopo la conclusione nella sua visita alla caserma dei
parenti delle vittime, molti ab- decisione dell’alto commissario Queste devono avvenire nel ri- raltro in visita a Roma proprio ie- della sua presidenza, di restare vigili del fuoco di Midtown che
bracci e qualche stretta di mano. dell’Onu di Ginevra, Navi Pillay spetto delle leggi internazionali, ri, hanno intanto ribadito la pie- lontano dai riflettori ma molti subì la piu’ alta perdita di uomini
E tanto silenzio come quello che di condurre indagini approfon- che non autorizzano la tortura na legittimità dell’operazione commentatori hanno sottolinea- (15) e alla centrale del Nypd di
sembra d’improvviso avvolgere dite sulla legittimità dell’inter- nè le esecuzioni extragiudiziali”. condotta “in modo professiona- to che la decisione potrebbe es- Tribeca, la prima a intervenire al
l’intero quartiere, interrotto so- vento americano in Pakistan. Non è, dunque, soddisfatta delle le e senza alcun errore”. sere conseguenza del disappun- World Trade Center.

LA VERITÀ DELLE IMMAGINI

IL FILM DEL BLITZ


SENZA L’ULTIMA SCENA:
MANCA IL CADAVERE

Gli attori Un film


senza protagonisti
visibili. Quello
principale, Bin Laden,
non si vedrà mai per
volere di Obama, ma
sono proliferate le
Il set Da sinistra, il compound “casa Bin Laden”, patacche on line (a
i resti dell’elicottero invisibile, unica traccia rimasta destra). Si è visto il
della presenza americana in Pakistan per il blitz, volto di Amal Ahmed
e gli interni della dimora del Califfo del terrore, al-Sadah, moglie
con il materasso imbrattato di sangue: una di Osama ferita
sequenza degna di un film di Quentin Tarantino nel blitz (a sinistra)
Venerdì 6 maggio 2011

S
KILL BIN

i chiama Corum (Convoglio restiamo scorso. “L’idea del Convoglio nasce da singoli, il 14 maggio, giorno dell’anniversario della fondazione
Convoglio umani). È una delegazione internazionale di associazioni e movimenti da sempre vicini alla dello Stato d’Israele, in cui i palestinesi celebrano la
ottanta persone in partenza per Gaza da popolazione palestinese, come reazione necessaria “nakba”, il disastro. Il primo appuntamento del
Roma. L’obiettivo è sottolineare l’importanza della all’uccisione di Vittorio Arrigoni. Andiamo per dare Convoglio è la sera dell’11 maggio al Cairo, poi la
“Restiamo umani” cooperazione nella Striscia di Gaza, quindi continuare voce a Gaza, soffocata dall’assedio e dal silenzio mattina del 12 la delegazione internazionale proverà a
il lavoro di Vittorio Arrigoni, l’attivista italiano dell’Ism internazionale. Riportando a Gaza Vittorio attraverso entrare nella Striscia dal valico di Rafah,
(International solidariety movement) barbaramente le idee che ispiravano il suo agire quotidiano”, recentemente riaperto dall’Egitto, fatto che ha già
in partenza per Gaza ucciso da un gruppo di estremisti salafiti il 15 aprile spiegano gli organizzatori. Gli attivisti saranno a Gaza causato nuove tensioni tra il Cairo e Tel Aviv.

PENNE CONTRO

IL FRONTE INTERNO
ALL’ASSALTO
“LA CASA BIANCA
MOSTRI LE FOTOGRAFIE”

“Al Qaeda colpirà


di Carlo Antonio Biscotto vero e frustrato è facilmente in-
dottrinabile. I talebani una vol-
ra pacche sulle spalle, caroselli a Times Square, cori da ta erano solo un movimento se-
TBianca,
stadio a Ground Zero e dinanzi ai cancelli delle Casa
dichiarazioni soddisfatte e sospiri di sollievo non
paratista in qualche modo ora
fanno parte della jihad globale
sono mancati sulla stampa americana le voci critiche nei che al Qaeda sta creando.
confronti dell’Operazione Geronimo e del comportamento Non ci sarà un successore?
dell’Amministrazione Obama. In primo luogo non tutti Al Qaeda è già guidata da una

Anche in Europa”
condividono la decisione dell’Amministrazione di non Shura, un consiglio, c’è tutta
mostrare le foto di Osama bin Laden. “Capisco le ragioni una struttura orizzontale che
del presidente – scrive sul Washington Post Eugene Ro- funziona perfettamente e non
binson – ma mostrare il cadavere del terrorista sarebbe importa se uno muore. Chi
stata la scelta migliore. Perché? Perché se, da un lato, le pensa che ora al Qaeda sia finita,
foto avrebbero potuto accendere gli animi di qualche ir- sbaglia di grosso. Gli occiden-
riducibile jihadista, sono certo che avrebbero contribuito a tali rimarranno a lungo in que-
distruggere il mito dell’eroe invulnerabile che Osama si sta zona perché al Qaeda li vuo-
era cucito addosso”. Il New York Times, in un pezzo a le portare al collasso come suc-
firma di Mark Landler e Mark Mazzetti, fa notare che la Casa
Bianca ha fornito versioni completamente diverse sul mo-
do in cui si è svolta l’operazione. Martedì scorso il Pen-
Shahzad dell’Asia Time cesse coi russi.
Come reagiranno alla mor-
te di Bin Laden?
tagono aveva parlato “di un durissimo scontro a fuoco con
gli uomini di Osama”. Ieri l’Amministrazione ha ammesso
che “a sparare è stato solamente Abu Ahmed al-Kuwaiti,
lancia l’allarme: Ora sono più forti Localmente aumenteranno gli
attacchi nelle zone tribali, in-
ternazionalmente, con attac-
fedele corriere di Osama”. chi simultanei complessi, co-
me l’11 settembre, i Paesi che
“I NAVY SEALS hanno risposto al fuoco uccidendo di Barbara Schiavulli Saleem Shahzad, considerato cava di riorganizzare l’insor- colpiranno? India per scatena-
al-Kuwaiti e una donna che era con lui. Il resto dell’ope- Islamabad uno dei massimi esperti di al genza afgana in Pakistan. re una reazione contro il Paki-
razione è filato liscio e senza che nessuno aprisse il fuoco”. Qaeda, direttore del diparti- Perché Bin Laden si è rifu- stan, sono stati già intercettati
Sul San Francisco Chronicle, Jocelyn Noveck si chiede se è a rappresaglia ci sarà mento pakistano dell’Asian Ti- giato così vicino ad un’instal- dai servizi segreti messaggi
giusto festeggiare la morte di un essere umano e riferisce la
reazione inattesa di due vedove dell’11 settembre. “Non me
la sento di stappare bottiglie di champagne”, ha detto al San
Francisco Chronicle Marian Fontana. “Mio figlio Aidan aveva
cinque anni quando suo padre è morto. Lunedì scorso è
“L e sarà pesante, ma mes, e ironia della sorte, autore
non accadrà subito: di un libro d’inchiesta di pros-
per preparare un’o- sima pubblicazione dal titolo
perazione multipla ci vuole del “Dentro al Qaeda e i talebani do-
tempo, non tre anni come nel po Bin Laden”, non ha dubbi:
lazione militare? E soprat-
tutto le autorità pakistane
potevano non sapere?
Non sono per le cospirazioni
ma ci sono molte domande da
preoccupanti dove si parla di
raccogliere soldi. Poi nel Sud
Est asiatico. Negli Stati Uniti
non credo, è diventato troppo
complicato, ma in Europa sì.
tornato da scuola molto turbato e mi ha detto ‘facevano tutti caso delle Torri gemelle, solo “Il futuro ci riserva tempi du- porsi. Primo la casa di Bin La- Nessuna soluzione?
festa ed erano felici per la morte di Osama. Io invece non mi qualche mese, ma arriverà per- ri”. den era la più grande e fortifi- C’è sempre una soluzione. Ma
sento felice’”. E Deena Burnett Bailey, che ha perso il marito ché al Qaeda vendicherà la mor- Il Pakistan è sotto shock per cata di Abbottabad, chiunque ci vuole tempo. Ci vuole pa-
Tom l’11 settembre 2001, ha detto al giornale: “Mostrarsi te di Osama Bin Laden”. Siyed il blitz degli americani e l’uc- sarebbe stato curioso di sapere zienza. Ci vuole responsabilità.
felici per la morte di qualcuno cisione di Bin Laden, se lo chi ci abitava, secondo la casa è Tre anni fa avrei detto che c’era
è contrario ai miei principi cri- aspettava? vicina a un’accademia militare spazio per intervenire. Al Qaeda
stiani”. Anche Raffi Khatcha-
dourian sul New Yorker, sot-
“Questa Amministrazione Già a marzo avevo scritto che
Bin Laden era tenuto sotto con-
dove le autorità venivano rego-
larmente in visita, e sono sicu-
ha avuto la possibilità di espan-
dersi ovunque, la sua agenda è
tolinea le contraddizioni della
Casa Bianca e parla di “esecu-
non aveva criticato i metodi trollo dalla Cia, per la prima vol-
ta dopo tanti anni sembrava
ro che le case dei dintorni siano
regolarmente controllate per
diventata quella di tutti i gruppi
terroristici che vogliono essere
zione sommaria al di fuori del- che avessero una traccia, sape- motivi di sicurezza. Non dico parte di lei. È così tardi. Prima
lo Stato di diritto” e di “assas- di detenzione di Bush?” vo che era di nuovo attivo e cer- che sapessero che lì ci fosse cosa è fermare la guerra in Af-
sinio politico”. Khatchadou- proprio Bin Laden, ma qualco- ghanistan perché aumenta la
rian critica le regole di ingag- sa dovevano sapere. Molti qui militanza. L’Occidente non de-
gio che da anni permettono ai soldati ame- pensano che tutto sia stato uno ve rispondere agli attacchi an-
ricani di “uccidere le persone per quello Una consonante fa la differenza scenario creato dagli america- che se è difficile, ma è quello
che sono non per quello che fanno. In- ni, certo è che al Qaeda non ha che vogliono: reazioni violente
somma Osama bin Laden andava ucciso
per il solo fatto di essere Osama bin La-
Si è oscurato tutto ancora fatto un vero commen-
to.
per creare il caos e poi insinuar-
si. Di questo si nutrono e pro-
den”. L’International Business Times met-
te l’accento sulla scelta, a dir poco discu-
sull’inquadratura finale Ora che cosa accadrà ad al
Qaeda?
sperano. L’attacco a Mumbai
nel 2008 per al Qaeda è fallito
tibile e di dubbio gusto, del nome del capo Bin Laden era solo una figura perché l’India non ha reagito
indiano Geronimo per indicare l’operazio- OBAMA E OSAMA sono separati sgarrupato, con 150 galline, tre mogli ideologica scelta da Al Zawahi- contro il Pakistan.
ne. “Geronimo è stato un grande guerriero soltanto da una consonante: l’uno e una dozzina di figli che non mandava ri (l’egiziano numero due di al Quindi non c’è modo di fer-
Apache che ha combattuto per le terre che potrebbe essere il refuso dell’altro. a scuola. Un rene malato, la barba Qaeda) che è la vera mente del- marli?
appartenevano al suo popolo. Nulla a che Dotati all’origine d’un certo fascino lunga, i denti guasti, si portava male i l’organizzazione. Negli anni Sono stati commessi troppi er-
vedere con un terrorista come Bin Laden”. virile, si sono trovati ad incarnare i suoi anni ed era pure disarmato. Ma ’90 dovevano formare una nuo- rori, quando c’era lo spazio per
E infine Scott Wilson e Anne Kornblut sul ruoli di protagonista e antagonista, come si fa a interpretare la parte della va leadership del terrore e ci so- gli argomenti non è stato fatto,
Washington Post attaccano il presidente nel western che contrappone il bene Minaccia Mondiale così devastati? no riusciti, allora era una fase ora servirebbe un intervento
“da destra”: “Non era stato Obama a dire al male, con il buono che uccide il S’è dovuto spappolargli i connotati. ideologica, oggi stanno entran- militare massiccio, qui, in Af-
che i sistemi di interrogatorio della pre- cattivo, nel finale. Il buono è rimasto Il western classico rischiava di do in una politica. Anche senza ghanistan, in Iraq, in Yemen e
cedente amministrazione erano contrari ai perfetto: aitante, bella moglie, due diventare un B-movie di genere Bin Laden sanno esattamente in Somalia. Non bastano deci-
valori dell’America?”. Nello stesso articolo figlie e una Casa Bianca. Il cattivo s’è splatter: hanno oscurato l’ultima quello che vogliono: riavvici- ne di migliaia di soldati ad ad-
il Washington Post loda il presidente per lasciato andare: non viveva nel lusso inquadratura. narsi al mondo musulmano gio- destrare eserciti locali. E si ri-
aver dato a George W. Bush parte del me- fra pupe mozzafiato, ma in un rifugio Lidia Ravera vanile e unirlo, stanno di nuovo schia di perdere la Libia, la Pa-
rito e lo ringrazia per lo “storico succes- cambiando tattica. Loro sanno lestina e la Siria mentre non mi
so”. che un giovane musulmano po- preoccupo di Egitto e Tunisia.
pagina 8 Venerdì 6 maggio 2011

TU VUÒ FÀ L’AMERICANO

I SORRISI DELL’AMICA AMERICANA


COPRONO I DUBBI SULL’AMICO DI GHEDDAFI
Il gran tour della Clinton tra Frattini, Napolitano e Berlusconi
di Stefano Citati strazione Obama Franco Fratti- soddisfatto il via libera alla
ni, che con Mrs Clinton si è pri- creazione di un fondo specia-
amica americana si pre- ma incrociato, in piena le per il Consiglio nazionale

L’ senta a Palazzo Chigi per


il rito benefico della stret-
ta di mano al “partner pri-
vilegiato degli Usa, Paese fratel-
lo e amico”, secondo le parole
sintonia formale, nel I partecipanti al vertice
summit sul presente e
futuro della Libia, per
poi ritrovarsi nell’in-
del Gruppo di Contatto
sulla Libia. Sopra
Clinton con Napolitano
contro con Berlusconi. e, sotto, con Berlusconi
transitorio (Cnt) che può già
contare su uno stanziamento
di 600 milioni di dollari. Il
contributo italiano sarà quel-
lo dei crediti d’aiuto già deci-
di Hillary Clinton. Oltre l’in- Giustificati dal proto- (F L P ,E
OTO )
A RESSE MBLEMA si. “Un meccanismo che sarà
gresso dell’edificio sul quale vi- collo e dalla preceden- supervisionato dal comitato
gila lo sguardo di Wojtyla, nella te conferenza stampa congiun- sanzioni Onu e il suo impiego
gigantografia appesa sopra la ta Clinton-Frattini, la rappre- sarà vincolato a finalità chiare
Galleria Sordi e sul quale vigila sentante della diplomazia sta- e precise”. Nel board del fon-
anche dall’alto l’elicottero del- tunitense – reduce dal sofferto do, che dovrebbe essere ope-
la Polizia, il segretario di Stato trionfo con strascico di polemi- rativo nel giro di “qualche set-
americano che porta il cogno- che del blitz ammazza-Bin La- timana”, ci saranno 5 rappre-
me di un presidente e il presi- den – e il premier (alleato della sentanti: tre libici del Cnt, uno
dente del Consiglio sorridono prima ora nella colazione di del Qatar e uno a rotazione tra
per cine e foto operatori. No guerra al terrorismo) non han- Italia e Francia. Il ministro ha
giornalisti, please. L’incontro no rilasciato sul momento di- poi riferito che è stato anche
dura un’ora e chiude la lunga chiarazioni, posando davanti raggiunto un accordo per un
giornata di Hillary Clinton, e alle bandiere americana-italia- “parziale scongelamento dei
l’ancor più lunga passerella na-europea al piano nobile del- fondi” del regime “bloccati
mediatica di Berlusconi, impe- la sede della Presidenza del nelle banche o negli istituti fi-
gnato fin dalla mattina a Palaz- Consiglio dei ministri. nanziari da mettere a disposi-
zo Chigi. Il segretario di Stato zione delle necessità di base
americano, senza cambiarsi
d’abito, veniva dall’incontro
con Napolitano, così criticato
PALAZZO CHIGI ha poi fat-
to sapere argomenti e giudizi
che i due si sono scambiati, a
Aiuti a tutto campo ai ribelli libici della popolazione libica”. In
tutto 250 milioni gli euro as-
segnati per le spese umanita-
in questi giorni a Roma per la
gestione dell’agenda libica e in-
partire dai “positivi risultati del-
l’odierna riunione alla Farnesi-
Nato e Onu inquieti sul patto Lega-Pdl rie: personale sanitario, medi-
cinali e cibo.
versamente considerato a Wa- na del Gruppo di Contatto sulla
shington come interlocutore Libia; delle altre crisi nordafri- di Roberta Zunini hanno preso la decisione op- mo diritto di sapere quando NON SOLO SOLDI però.
privilegiato – quasi fosse il mi- cane; del Medio Oriente; della posta a quella auspicata dalla terminerà la guerra”. Senza infingimenti, il mini-
gliore degli amici italiani degli situazione nel teatro afgha- emmeno 24 ore dopo i Rispetto a Doha il 13 aprile, a stro del Qatar ha auspicato ol-
americani – e come riferimen-
to affidabile nella politica italia-
no-pachistano e di quella nel
contesto europeo con partico-
Ndellacommenti trionfalistici
Lega per l’approvazio-
Lega: si va avanti fin quando
serve. Peraltro la mozione
preoccupa molto l’Alto Com-
Roma il Gruppo di contatto
ha coinvolto quasi il doppio
tre a un aumento della pres-
sione militare, anche la conse-
na che si dibatte tra Berlusconi lare riferimento alle prospettive ne della sua mozione sulla Li- missariato Onu per i Rifugiati, dei Paesi. Al termine dell’in- gna di armi al Cnt. “Stiamo ar-
e Bossi. Altro punto fermo in di ampliamento dei Paesi dei bia, che chiede di prendere perché chiede di riattivare i contro, Franco Frattini assie- rivando a quella fase. Credo
questo periodo per l’Ammini- Balcani Occidentali”. in considerazione un termi- vecchi accordi con la Libia, me al ministro degli Esteri del che ora questa cosa sia più ac-
ne per l’intervento Nato, il soprattutto riguardo ai re- Qatar, Sheik Hamad Bin Jabr cettata”. Frattini da parte sua
ministro degli Esteri britanni- spingimenti in mare. Alla di- Al-Thani e al collega degli Emi- si è dichiarato propenso a ri-
co, William Hague, ha ribadi- chiarazione di Hague che ha rati, Abdullah Bin Zayed leggere la risoluzione 1973
to che “l’Italia non ha inten- ricordato “la necessità di ave- al-Nahyanha, ha annunciato dell’Onu. Il che significa apri-
zione di indicare tempi sulla re pazienza e determinazio- re alla possibilità di armare gli
durata della missione in Li- ne”, si è aggiunta quella del insorti, che ora vengono chia-
bia”. Eppure, sempre ieri,
Bossi aveva sbandierato con
collega francese Juppé: “Non
c’è una deadline, cioè una data
L’intera mati “combattenti”. Un Fratti-
ni dunque deciso e rassicu-
orgoglio: “Una volta che pas-
sa una mozione del genere
di scadenza precisa dell’inter-
vento militare in Libia”. Anzi,
comunità rante, ma solo nei confronti di
Clinton, perché anche lui ha
tutti devono riflettere e te-
nerne conto”.
secondo Juppé si tratta di una
“questione di mesi”. Il segre-
internazionale ribadito che non sarà l'Italia a
fissare una data per la fine dei
tario generale Nato, Rasmus- bombardamenti, spiegando
TUTTI, TRANNE tutti. sen, ha ribadito che la missio- avverte: la che le azioni internazionali
Perché i ministri degli Esteri ne “proseguirà finché gli “sono sempre definite e con-
di 22 paesi, tra cui gli Usa, 7 obiettivi militari non saranno guerra al raìs certate insieme ai partner”,
organizzazioni internazionali raggiunti”. Alla faccia del ca- internazionali. Partner appa-
e 4 Stati osservatori sono tutti pogruppo leghista Reguzzoni andrà avanti rentemente molto affiatati, vi-
quelli che decidono sull’inter- che affermava: “Sappiamo sto che tutti si chiamavano
vento militare in Libia. E tutti quando è iniziata, ora abbia- finché serve per nome: Hillary e Franco.

Medici Senza Frontiere

“L’Italia non rispetta i diritti dei migranti”


di Valeria Gandus do loro 4.500 kit igienici e di beni di l’accoglienza dei richiedenti asilo Paese di origine o negli altri Paesi È stato orribile. Eravamo 13 donne sa, per la mancanza di strutture
prima necessità. Ma, come è scrit- (2003/9/Ce) e afferma esplicita- nei quali erano fuggite per soprav- in una stanza. Lì dormivamo, anda- adatte a ospitarli. La conclusione
a denuncia viene da chi di soc- to nella lettera al governo italiano, mente che “l’accoglienza di gruppi vivere e cercare rifugio. Dal giorno vamo al bagno, prendevamo l’ac- del documento è lapidaria: “Dal
LMedici
corsi umanitari se ne intende:
senza frontiere, l’organiz-
“i migranti arrivati a Lampedusa
hanno dei bisogni che vanno oltre
aventi particolari esigenze dovreb-
be essere configurata specifica-
in cui hanno lasciato il loro Paese
all’arrivo in Italia, molte di queste
qua, facevamo il bucato e stende-
vamo i panni. Noi stavamo sdraiate
gennaio 2011 a oggi sono sbarcate
nel sud dell’Italia 27.000 persone, e
zazione umanitaria da decenni in l’assistenza medica e la distribu- mente per rispondere a tali esigen- persone hanno vissuto privazioni e per terra e le guardie ci picchiavano indubbiamente nei prossimi mesi se
prima linea su fronti di guerra, ca- zione di generi di prima necessità. ze”. I richiedenti asilo necessitano sofferenze estreme”. con dei bastoni di plastica”, è la te- ne aggiungeranno altre, in fuga dal
tastrofi ed emergenze umanitarie Ed è responsabilità dello Stato ita- di un trattamento prioritario. stimonianza di un’eritrea di 22 an- Nord Africa per sottrarsi alla violen-
in ogni parte del mondo. In una let- liano assicurare delle condizioni di “Molti sono stati vittime dirette del- LO CONFERMANO le nu- ni, rinchiusa nel centro di Mineo za. È ora che l’Italia si assuma le
tera aperta indirizzata alle auto- accoglienza adeguate, fornire in- le violenze e della guerra in Nord merose testimonianze raccolte da (Catania). Ma anche una volta proprie responsabilità”.
rità italiane, Msf chiede ufficial- formazioni nonché l’accesso a pro- Africa oppure ne sono stati testi- Msf: “Ho cercato per due volte di scampati a quell’orrore e giunti in
mente che vengano migliorate le cedure legali e di protezione”. La moni diretti. Alcune persone ci han- venire in Italia. La prima nell’agosto Italia, i rifugiati non hanno avuto vi-
condizioni per i migranti, i rifugiati, direttiva del Consiglio europeo sta- no raccontato di essere state vitti- 2009: la nostra barca era già al lar- ta facile. Molte donne sole hanno
i richiedenti asilo che da dicembre bilisce norme minime relative al- me di abusi sessuali e di torture, nel go quando una nave libica ci ha ri- raccontato a MSF che nei centri di
approdano sulle coste italiane, in portati indietro. Per questa ragione accoglienza non c’è una vera e pro-
massima parte a Lampedusa, in sono stato quasi un mese in un car- pria separazione dagli uomini e che
fuga dagli scontri e dalle violenze
che infiammano il Nordafrica. “Le
“Garantire cere vicino l’aeroporto di Tripoli. Le
condizioni erano durissime. Erava-
temevano quindi di essere abusate,
nonostante la massiccia presenza
condizioni in cui vengono accolti i
rifugiati e i migranti sono inadegua-
protezione mo 65 persone in una stanza ret-
tangolare di 5 metri per 8. Ci da-
delle forze di polizia. “Non possia-
mo mai rilassarci, abbiamo paura
te e non rispettano gli standard mi-
nimi di accoglienza stabiliti per le
e condizioni vano tre pasti al giorno, a base di tè,
riso e pane. Non ci davano acqua e
degli uomini che entrano nella no-
stra stanza. Non ci cambiamo i ve-
persone vulnerabili che si trovano così eravamo costretti a bere nei stiti; non osiamo spogliarci perché
ad affrontare nuove situazioni di in- dignitose due bagni, utilizzati da 65 perso- gli uomini sono qui fuori e ci guar-
certezza e sofferenza” è scritto nel ne”, ha raccontato un ventenne so- dano attraverso le finestre”, è il rac-
documento di Msf. Tra il 14 feb- per chi arriva malo intervistato nel centro di Pian conto di una trentacinquenne tuni-
braio e il 21 aprile 2011 Msf è sta- Del Lago (Caltanissetta). “Ho tra- sina del suo passaggio dal centro di
ta presente con sue équipe a Lam- è compito scorso 8 mesi nel centro di deten- Lampedusa. Msf ha anche visto
pedusa, dove ha effettuato 765 vi- zione di Zliten (Libia). Ci hanno rin- bambini e minori non accompagna-
site per migranti e rifugiati fornen- dello Stato” chiuso in una stanza senza finestre. ti tenuti in centri chiusi a Lampedu-
Venerdì 6 maggio 2011 pagina 9

HARD-CORE

MINETTI: UN POSTO
IN PARLAMENTO
PER FAR PACE CON B.
Il premier convince Nicole
a licenziare l’avvocato Daria Pesce
di Gianni Barbacetto Corriere della sera: “Per motivi che Nicole Minetti si dava da fare
e Antonella Mascali personali preferisco orientarmi per convocare e “assistere” le ra-
Milano su un avvocato amico della mia gazze. Per questo l’avvocato ave-
famiglia da tempo”. In più la sua va pronta una strategia difensiva
avvocata cacciata, l’assi- difesa sarà assunta anche dal

L’
che non negava i fatti, non soste-
stita in Parlamento. Daria professor Piermaria Corso, già neva la linea ufficiale, quella se-
Pesce non ha più la difesa legale di Silvio Scaglia nel pro- condo cui i festini del bun- Sopra, il consigliere regionale Nicole
di Nicole Minetti, accusa- cesso Fastweb. ga-bunga erano “serate elegan- Minetti. A destra, il suo ex avvocato
ta di induzione e favoreggia- ti”, ma spiegava invece i com- Daria Pesce (FOTO ANSA)
mento della prostituzione, an- LA SCELTA di Nicole è arrivata portamenti di Minetti: una ragaz- Sotto il Veneto alluvionato e Luca Zaia
che minorile, nel processo Ru- dopo la memoria difensiva con- za di 25 anni che dava una mano
by. Minetti ha invece avuto la
promessa da Silvio Berlusconi
segnata dall’avvocato Pesce alla
procura di Milano e dopo una
a Berlusconi per organizzare le
sue serate, in quanto “compa-
Fede chiede
di un salto di carriera, da con-
sigliera regionale a deputata, al-
sua intervista al programma di
Michele Santoro, Annozero.
gna, donna, flirt del premier”.
Daria Pesce prometteva però
la testa del legale
la prossima tornata elettorale. Si
è consumata così una svolta che
In tv, il 21 aprile, l’avvocato Pe-
sce era stata chiara. Aveva riba-
battaglia sul cosiddetto “capo
b”, quello sulla prostituzione mi-
dopo l’intervista
promette di avere conseguenze dito che la posizione processua- norile, ovvero su Ruby: “Nicole
nel processo sul caso della mi- le della sua assistita era più dif- non l’ha mai accompagnata ad ad Annozero
norenne Karima El Mahroug. ficile (“Gli indizi ci sono”) per Arcore, Karima non ha alcun ag-
Con una telefonata piena d’im- quanto riguarda il cosiddetto gancio con Minetti”. Era convin- Oggi forse la
barazzo, Minetti ha comunicato “capo a” dell’accusa, e cioè l’in- ta così di fare il bene della sua as-
al suo difensore di doverla revo- duzione e favoreggiamento del- sistita: puntando all’assoluzione richiesta di rinvio
care, benché con dispiacere. A la prostituzione ad Arcore delle per l’accusa più grave (quella del
sostituirla arriverà un legale di ragazze maggiorenni. Troppe in- “capo b”), senza impegnarsi a di- a giudizio
Rimini, ha spiegato Minetti al tercettazioni provano, in effetti, fendere l’indifendibile.
Pesce, infatti, spiegava ad Anno-
zero: “Noi avvocati abbiamo fat- che coinvolgono Fede e Mora tuno affiancarle l’avvocato Mau- ed è sempre stata un’ammiratri-
to il giuramento di difendere la nell’ingresso di Ruby alla corte rizio Paniz, il deputato Pdl venu- ce del Cavaliere. Ammiratrice sì,
BOCCASSINI: “Nessun persona che assistiamo. Di non
venderla, né di fare pubblicità
di Arcore.
Immediate le reazioni. Per Fede
to alla ribalta grazie al noto inter-
vento alla Camera sul presidente
dice chi la conosce bene, ma
non tanto da abbracciare una li-
mediatica, ma di difenderla. “è una gara a ingraziarsi la Pro- del Consiglio davvero convinto nea che ritiene dannosa per un
credito a Ciancimino” Questo è lo scopo che ho io con
Nicole Minetti”. Difenderla: an-
cura”: Minetti e Pesce “hanno bi-
sogno di un’assistenza psichia-
che Ruby fosse la nipote di Mu-
barak.
suo assistito. Stenta a riconosce-
re, nel Berlusconi di oggi, l’im-
o non avrei mai dato credito a Ciancimino Junior”: che a costo di differenziare le po- trica”. Il direttore del Tg4 chia- prenditore e il politico che ha
“I lo dice il pm Ilda Boccassini davanti a 400 studenti
dell’Università Statale di Milano. Durante una lezione,
sizioni. Di rompere il fronte con
il capo. Imperdonabile, per il ca-
ma Berlusconi e gli chiede la te-
sta di Daria Pesce. Berlusconi
PESCE, per nulla amata dai di-
fensori di Berlusconi, Niccolò
tanto ammirato fin qui.
Oggi o lunedì la Procura chiede-
la Boccassini ha parlato delle inchieste sulle stragi del po. tergiversa per qualche giorno, Ghedini e Piero Longo, ha pro- rà il rinvio a giudizio di Minetti,
'92 e ha espresso la sua opinione secondo cui Cian- E anche per Emilio Fede, che si ma la sera del 21 aprile riceve seguito nel suo cammino, pron- Fede e Mora. Poi si potrà capire
cimino, figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo, don era sentito “scaricato” dalla ra- una nuova, allarmatissima tele- ta però a farsi da parte se le aves- quale sarà la strategia difensiva
Vito, è sempre stato inattendibile. gazza. Il direttore del Tg4, coim- fonata di Fede: fuori di sé, lo av- sero imposto un collega come dei nuovi avvocati di Minetti, la
A riportare le dichiarazioni è il sito di Vanity Fair, che ha putato di Minetti e Lele Mora, era verte che sta andando in onda codifensore. L’idea di incaricare quale comunque incassa la pro-
seguito il pm durante l’incontro, organizzato dall’as- andato su tutte le furie quando l’intervista ad Annozero. A questo Paniz è stata però accantonata, messa che Berlusconi le ha fatto
sociazione “Libera”, che ha affrontato il tema della l’avvocato Pesce aveva deposita- punto, Berlusconi interviene: perché ritenuta troppo “sfaccia- di un seggio alla Camera. Silvio
lotta alle mafie. La Boccassini ha anche ricordato Gio- to, il 18 aprile, la memoria difen- Minetti deve licenziare quell’av- ta” perfino dall’entourage del l’ha portata in società, lunedì
vanni Falcone, il suo grande “amico, ma davvero”. Ha siva che puntava a smontare l’ac- vocato. presidente del Consiglio. Ora è scorso, alla cena con gli indu-
parlato della nostra legislazione antimafia come “una cusa per la sua assistita di aver Prima di arrivare alla svolta, il arrivata la revoca secca. Pesce striali lombardi a villa Gernetto.
delle migliori al mondo” e ha sottolineato le conni- indotto Ruby a prostituirsi con il presidente del Consiglio aveva non commenta. Storico avvoca- Il “culo flaccido” che Nicole evo-
venze con la ’ndrangheta a Milano: “In troppi non presidente del Consiglio. In quel tentato di “commissariare” Da- to della Fininvest, fa parte dei cava in un’intercettazione, attri-
denunciano”. documento sono citati atti d’in- ria Pesce. Aveva fatto sapere a collegi difensivi al lavoro nei buendolo a Berlusconi, è ormai
dagine dei magistrati milanesi Minetti che sarebbe stato oppor- processi Mediaset e Mediatrade dimenticato.

Il sindaco Pdl: “Dopo l’alluvione abbandonati dal partito”


ANNA LAZZARIN È IL PRIMO CITTADINO DI VEGGIANO, IN VENETO: “SIAMO IN TANTI A GESTIRE L’EMERGENZA DA SOLI”
di Erminia della Frattina Lazzarin la chiama “la mia alluvione”, re l’ansia, qualcuno cova un esauri- una strana alleanza Pdl-Pd contro la Le- alla protezione civile, quello all’am-
che le fa suonare il cellulare ogni mo- mento nervoso”. Sì perché Anna Laz- ga, un sodalizio che tuttora dura. “I le- biente e 12 tecnici. Quando li abbiamo
avanti alle scelte difficili siamo la- mento, per cui riceve cittadini ogni visti ci siamo detti: allora gli abbiamo
“D sciati soli dai partiti, dobbiamo
studiarci le ordinanze e applicarle se-
minuto della giornata. “Vengono a
suonare a casa mia, mi chiedono aiuto;
zarin, 46 anni e tre figlie da crescere
(l’ultima ha 7 anni) è anche la farma-
cista del paese, un’attività che gestisce
ghisti in consiglio comunale mi votano
sempre contro, anche se sono direttive
dalla Regione e quindi provenienti dai
davvero fatto paura”. E quindi? “Mi so-
no chiesta: c’è qualcosa di peggio del-
guendo l’istinto e le necessità del ter- io capisco, ma non ho più pace”. in società col fratello. Una signora lau- vertici della Lega”. l’alluvione? Si, è trovarsi davanti a un
ritorio, nessuno ci dice come”. È la so- reata e benestante, con un impegno Dopo l’alluvione la sindachessa manda presidente di Regione impreparato e
litudine dei primi cittadini, dei tanti DOPO L’ALLUVIONE uno staff di nella vecchia Dc confluita poi nel Pdl: a memoria le ordinanze del governo su- confuso, che non sa nulla e non si è in-
sindaci di piccoli paesi che si sentono psicologi dell’Ulss ha preso postazione “Non mi sono mai tesserata, oggi non gli aiuti. “Zaia mi prende in giro, dice: formato per niente di quello che noi e
lontani dal partito e abbandonati dai in municipio per fronteggiare le ansie mi riconosco più in questo partito e in allora sindaco so che è un’esperta di or- tutti gli altri paesi colpiti abbiamo do-
politici regionali e nazionali del di cittadini (e anche del sinda- un governo che non mi rappresenta, dinanze di B. è vero?”. Una dedizione vuto sopportare”.
loro stesso schieramento. Ac- co). “Io ho una farmacia: le né come piccola imprenditrice né co- da cui invece Zaia è lontano, almeno
cade per esempio ad Anna persone vengono a chiede- me amministratrice pubblica”. La sin- secondo Lazzarin, che ha messo in pie- LA SINDACHESSA ha chiesto 13
Lazzarin, sindaco di Veggia- re tranquillanti per calma- dachessa è stata eletta nel 2007 grazie a di una squadra di sindaci arrabbiati e milioni di danni, ne sono già arrivati
no, un concentrato di campi agguerriti quanto lei, 3,9. “Non voglio gli altri soldi subito,
arati e villette lungo la stata- uniti dallo stesso senti- vorrei sapere quanti me ne daranno e
le che collega Padova a Vi-
cenza, e di asili nido ricavati
“Peggio mento di abbandono e
solitudine. Sono i primi
soprattutto quando”.
Invece dalla riunione non è uscita nes-
in austere ville venete in mezzo
a parchi potati di fresco.
dell’allagamento cittadini dei luoghi più
colpiti dall’alluvione, i
suna certezza, anzi: “Io esponevo i fatti
e Zaia continuava a chiedere ai suoi se
A Veggiano abitano molti agricoltori,
ma anche famiglie giovani con bam-
c’è un sindaci di Bovolenta,
Casalserugo, Ponte San
era vero quello che dicevo perché non
ne sapeva nulla”. Alla fine Zaia ha pre-
bini. Persone piene di progetti rimasti Nicolò e Saletto. gato i sindaci di non informare dell’in-
impigliati sotto la piena che i primi di presidente, Zaia, Il primo aprile dopo contro la stampa e Carraro di andare a
novembre ha danneggiato case, cam- molte insistenze sono Roma a chiedere altri soldi. Ha assicu-
pi, ristoranti e negozi, in un filotto di impreparato, stati ricevuti da Zaia. “Si rato che sui tempi dei lavori pubblici e
paesi rovesciati dal fango e dall’acqua. è presentato con il su- sulle erogazioni per quelli privati
“Prima ero un sindaco come tanti, ave- confuso per dirigente incarica- avrebbe informato i sindaci entro Pa-
vo la mia privacy, poi la mia alluvione to dell’alluvione Maria- squa. “Siamo a fine aprile e ancora non
ha cambiato tutto”. e disinformato” no Carraro, l’assessore sappiamo nulla”.
pagina 10 Venerdì 6 maggio 2011

CRONACHE

N
G8, CHIESTO IL GIUDIZIO PER LA “CRICCA” L’ANNUNCIO SU FACEBOOK
Disoccupato
suicida a Catania

I PM: SU BERTOLASO “PROVE CERTE” A veva annunciato


l’addio con un
messaggio, oltre due
settimane fa, sul proprio
profilo di Facebook
Sono 19 gli indagati, tra i quali anche Balducci e Anemone spiegando di essere
disperato perché senza
lavoro: ieri i vigili del
fuoco hanno trovato il
di utili nel 2009, e un’altra ven- di avere favorito l’imprenditore 2) 50.000 euro in contanti, con- cadavere di Gaetano
tina negli anni precedenti grazie Anemone negli appalti del G8 al- segnati brevi manu da Anemone Privitera, 39 anni, morto
all’assenza dei controlli. la Maddalena. il 23 settembre 2008; annegato dentro la sua
L’impianto accusatorio si basa Bertolaso si era fatto sentire dai 3) disponibilità presso il Salaria auto, nel porticciolo del
sulle regalie più che sulle dazio- pm nel marzo scorso e aveva pro- Sport Village il 14 dicembre lungomare Ognina di
ni di soldi. Balducci dovrà ri- dotto corpose memorie. Tutto 2008, sempre grazie ad Anemo- Catania.
spondere, per esempio, anche inutile. Per la Procura di Perugia, ne, di una donna di nome Monica
degli acquisti immobiliari a piaz- per lui c’è la “prova incontrover- Da Silva Medeiros, allo scopo di
za della Pigna, nel centro di Roa, tibile dell'asservimento della fruire di prestazioni di tipo ses-
con plusvalenze di 4 milioni di pubblica funzione”. Bertolaso suale;
euro in un anno, e degli affari nel per i magistrati perugini deve es- 4) fruizione in Roma presso il me-
circolo Salaria Village realizzati sere processato perché “compi- desimo Salaria Village in più cir-
da Anemone con i figli Filippo e va scelte economicamente svan- costanze, di massaggi operati da
Angelo Balducci e persino delle taggiose per la Pubblica Ammini- Francesca Muto”.
assunzioni del figlio Filippo, del- strazione e favorevoli ad Anemo- I magistrati di Perugia, quindi, so-
la fidanzata e persino del fratello ne e consentiva che il costo del- no convinti che Bertolaso abbia
della ex fidanzata dell’amico l'appalto a carico della Pubblica intascato la mazzetta da 50 mila
Mauro Masi. amministrazione aumentasse euro nell’incontro avvenuto con
considerevolmente rispetto a Anemone poco dopo il prelievo CAOS MILITARE
Guido Bertolaso (FOTO LAPRESSE) IL PATTEGGIAMENTO del quello del bando”. La Procura di analoga somma in contanti
procuratore aggiunto Toro e del elenca le regalie ricevute in cam- presso don “Bankomat” Evaldo Ryanair cancella
di Marco Lillo dei Grandi eventi. figlio Camillo riguarda solo la ri- bio: Biasini. Quanto al massaggio se- 80 voli a Trapani
I lavori del G8 alla Maddalena, i velazione di segreto d’ufficio tra- “1) disponibilità di un apparta- rale della brasiliana Monica, se-
chille Toro e l’architetto cantieri del 150esimo dell’Unità mento sito in via Giulia n. 189, il guito da un’affannosa ricerca di
L a guerra in Libia ha

A
mite Edgardo Azzopardi e Emma-
Angelo Zampolini sono d’Italia, il Parco della musica di nuel Giuseppe Messina. Mentre cui canone mensile pari a 1.500 profilattici degli inservienti, i pm ripercussioni
stati i più prudenti. A dif- Firenze e le piscine dei Mondiali l’accusa di corruzione è caduta euro, veniva corrisposto da Ane- contestano ad Anemone e ai suoi anche sul trasporto
ferenza degli altri 19 inda- del nuoto sono costati molto di su richiesta dei pm. Anche Zam- mone da gennaio 2003 ad aprile collaboratori anche il favoreggia- aereo civile in Italia. La
gati dell’inchiesta sulla “Cricca più alla collettività, secondo i polini ha patteggiato per il rici- 2007; mento della prostituzione. Ryanair fa sapere
dei grandi eventi”, hanno pat- pm, grazie al comportamento di claggio delle somme frutto dei infatti di aver
teggiato. Per l’imprenditore Die- questi pubblici funzionari che reati compiuti da Anemone men- cancellato a causa delle
go Anemone e per i funzionari
Angelo Balducci, Fabio De San-
tis, Mauro Della Giovampaola,
permettevano di gonfiare i costi
e incassavano regalie di ogni ti-
po, dal sesso alle auto, dai voli
tre non c’è stata nessuna richie-
sta dei pm per gli assegni di Zam-
polini (provvista di Anemone)
Arrestato Tanzi restrizioni orarie
all’aeroporto di
Trapani dovute alle
Claudio Rinaldi, Guido Bertola-
so e per gli altri indagati, invece,
alle ristrutturazioni. Solo Ane-
mone, secondo i calcoli dei pm,
usati da Claudio Scajola per com-
prare l’appartamento con vista
per il crac Parmalat operazioni militari in
Libia, 80 voli
è arrivata la richiesta di rinvio a ha realizzato 53 milioni di euro sul Colosseo. Su queste vicende, i settimanali, già
giudizio dei pm Sergio Sottani e pm perugini hanno comunque di Luca De Carolis precedentemente
Alessia Tavernesi, depositata il 3 trasmesso le carte a Roma insie- deviati su Palermo. Tra
maggio scorso.
Si consolida lo scenario delinea-
Il capo della me alle altre, per ragioni di com-
petenza. La notizia della mancata DvillaaTanzi
un impero al carcere, a 72 anni. Ieri pomeriggio Calisto
è stato arrestato dalla Guardia di Finanza nella sua
le proteste dei
viaggiatori.
to sin dagli arresti ordinati dalla
Procura di Firenze nel febbraio
Protezione civile iscrizione a fine indagine è stata
accolta come un certificato di
vicino Parma e poi trasferito nel carcere cittadino, dove
inizierà a scontare la condanna definitiva a otto anni e un TRUFFA COL MORTO
2010: un gruppo di imprese ca-
peggiate da Anemone e nel qua-
avrebbe favorito buona condotta dall’ex ministro
e da tutto lo stato maggiore del
mese di reclusione per il crack della Parmalat, inflittagli
mercoledì scorso dalla Corte di Cassazione. Prendeva i soldi
le erano presenti anche la Igit di
gli appaltatori Pdl. In realtà nulla vieterebbe alla Così ha disposto la procura generale di Milano, respingendo senza seppellire
Bruno Ciolfi e la Murino Costru- Procura di Roma di indagare sulla l’istanza dei legali di Tanzi, che chiedevano la sospensione
zioni, vincevano gli appalti e
gonfiavano le spese corrompen-
do l’ex capo dipartimento della
contro ragione di tanta generosità nei
confronti dell’ex ministro.
Resta invece confermato l’im-
dell’esecuzione della pena, in attesa del pronunciamento
del tribunale di Sorveglianza di Reggio Emilia sulla loro ri-
chiesta di arresti domiciliari. Un’istanza che verrà presen-
S arà processato per
truffa Andrea
Valdarnini, di 43 anni,
presidenza del consiglio, Ange- l’interesse pianto dell’accusa contro Guido tata oggi, nella quale gli avvocati ricordano che l’ex patron titolare di un’agenzia di
lo Balducci e gli altri funzionari Bertolaso. La Procura contesta al- della Parmalat ha più di 70 anni e “seri problemi di salute”, onoranze funebri, per
che gestivano la tecnostruttura pubblico l’ex capo della Protezione civile soprattutto al cuore. Ma il sostituto procuratore generale, rispondere di truffa.
Carmen Manfredda, non ha voluto aspettare, e ha ordinato Secondo l’accusa, dopo
l’arresto. Le Fiamme Gialle di Milano sono arrivate alla villa aver assunto nel 2008
di Tanzi ad Alberi di Vigatto, nei pressi di Parma, attorno alle l’incarico di
L’AQUILA I monumenti orfani: 15.30. Fuori, tanti fotografi e cronisti, in attesa dalla notte
prima. Secondo uno dei suoi avvocati, Fabio Belloni, l’ex
provvedere al funerale
o alla cremazione di
patron della Parmalat era “assolutamente sereno e prepa- due defunti, pur avendo
dopo il G8 non li ha adottati nessuno rato”. I legali gli avevano spiegato che l’istanza era un ten-
tativo dell’ultimo minuto, e che l’arresto era “una possi-
intascato in anticipo le
spese per le onoranze
er un monumento che è stato restau- versione internazionale del NYTimes, che bilità concreta”. Eppure Tanzi, all’arrivo dei militari, si sa- (dai 3 mila ai 6 mila
Pmaggior
rato, l’Abbazia di San Clemente, la ieri ha dedicato un ampio articolo a tutte
parte degli altri –danneggiati dal le promesse mancate del dopo terremo-
rebbe detto “sorpreso, perché mi aspettavo l’accoglimento
della sospensiva”. Non solo: ha chiesto loro del tempo per
euro), ha abbandonato
le salme nel deposito
terremoto de L’Aquila – sono rimasti or- to. Solo Francia, Germania, Russia e Ka- finire la valigia e mettere i suoi medicinali in una busta. del cimitero senza
fani di benefattori. Durante il G8 in zakhstan infatti hanno “adottato” alcuni I militari l’hanno portato via alle 16.10, trasferendolo prima provvedere agli
Abruzzo erano stati in tanti, a partire dai dei 45 monumenti mostrati da Silvio Ber- nel comando cittadino della Guardia di Finanza, e quindi nel impegni assunti. Il
capi di Stato presenti (Barack Obama in lusconi durante il G8. E il sottosegretario carcere di via Burla, dove è recluso anche Bernardo Pro- raggiro è stato scoperto
testa), a promettere che avrebbero finan- ai Beni culturali Giro si è detto “deluso di venzano. Tra il periodo di cosiddetto presofferto (la de- quando i famigliari dei
ziato i lavori di ricostruzione. Ma così non non aver avuto il sostegno di Obama, che tenzione durante le indagini, circa nove mesi) e la riduzione defunti hanno cercato
è stato: a raccontarlo è l’Herald Tribune, sembrava pieno di promesse”. di pena per l’indulto, a Tanzi restano da scontare quattro la tomba dei congiunti
anni e quattro mesi. I suoi avvocati proveranno a farglieli al cimitero scoprendo
scontare nella sua villa. L’ultimo rifugio. che non c’era.
il Fatto Quotidiano ALL’INTERNO
Percorsi Armano, Belgiojoso, Leogrande, Padoan
Russia tutta da leggere pagg. IV-V
Lab Amedeo Balbi
Luce sulla materia oscura pag. VI
Arti Tomaso Montanari
Vento forza Settis pag. VII
Cartellone Enzo Baruffaldi
settimanale di libri, arti, scienze diretto da Riccardo Chiaberge Beastie, pirati del Pop pag. VIII
6 maggio 2011 - N° 11

Il computer
nelle nuvole DA FACEBOOK
ALLA RETE
CHE CAMMINA
di Enrico Beltramini

G
LI STUDENTI della mia classe, a No-
tre Dame University (Belmont, Ca-
lifornia), non hanno il computer.
Quando devono andare su Internet
o fare qualche ricerca, usano i computer del-
l’università. Gli studenti non comprano più
computer, dicono che sono so 2010! (“così
duemiladieci!”) che poi vorrebbe dire vecchi.
Non usano neppure Facebook, anzi non l’han-
no mai usato, perché è un feticcio della mia ge-
nerazione, e quindi non è “cool”, che poi vuol
dire trendy. I miei studenti, come gli studenti di
tante altre università americane, si stanno co-
struendo la loro internet personalizzata, fatta
di applicazioni scaricate gratuitamente dal-
l’Apple Store e messe in circolo e condivise con
gli amici del cuore. Una internet parallela, ça va
sans dire, a quella universale, accessibile a tut-
ti. Una internet personalizzata? Tu sei uno stu-
dente che spende, come nel caso dell’univer-
sità dove insegno io, circa 50 mila dollari all’an-
no in tasse e libri. Vuoi essere sicuro di andare
bene e laurearti in tempo. Puoi sederti di fronte
a un Pc e andare al sito di Knewton. Lì ti attende
una delle migliori piattaforme in circolazione
per accertare il tuo apprendimento.
continua a pagina II

IO SEMINERÒ
L’ALGORITMO
di Diego Marani

M
A COME! Sono appena arrivato su Fa-
cebook e già si chiude? C’ho messo me-
si per farmi il profilo, scervellandomi
ad attribuirmi gusti musicali intelligen-
ti, letture snob, religioni tribali, citazioni rare, amici
di razza e autoritratti ritoccati per scoprire che il più
famoso social network è già fuori moda! E pensare
che ero appena diventato il settemilaquattrocento-
ventisettesimo amico di Carla Bruni! Confesso però
che non ho capito come si cucca. Quindi un po’
datato devo essere. Credevo che a mettere «sposa-
to» si attirassero candidate all’avventura. Il fascino
dell’uomo maturo, dicevano. Vaccate! Così sono di-
ventato amico di gioiose famiglie che portano su
Facebook anche il cane, biblioteche, gruppi dialet-
tali, bocciofile, figli dei miei compagni di scuola,
compagni di scuola dei miei figli (i miei figli no per-
ché loro si vergognano di me), animalisti svizzeri,
comunisti croati e naturisti finlandesi.
continua a pagina II

Il cielo sopra Internet


Cloud computing. © CJ Burton/Corbis

H
A SUSCITATO un’im- pompa magna con Bompiani, cosa vita il professor Vittorio Olmi, ana-
VESPE mensa ondata di com-
mozione nel paese il di-
dovrebbero dire quelli che faticano
a piazzare un manoscritto da Gaffi?
lista del romanzo, per un consulto
generazionale. Se a uno scrittore di
scorso di Antonio Scura- E di che trauma parla, il prode An- mezza età riesce a far ritrovare l’i-
ti al raduno degli scrittori TQ (Tren- tonio? Forse quello di un Campiello spirazione, il prof saprà ben aiutare
ta-Quarantenni), venerdì scorso nel- prematuro? E se invece che di Tren- i TQ a soddisfare le loro aspirazioni.
I traumi dei TQ la sede romana di Laterza. «La no-
stra – ha detto Scurati – è una gene-
ta-Quarantenni, TQ fosse l’acroni-
mo di Traumatizzati Qualunquemen-
L’Hotel potrebbe anzi diventare una
Casa di Cura, “Villa Locarno”, spe-
si curano razione traumatizzata ma senza
traumi... Una generazione depriva-
te? Non una guerra, non una Resi-
stenza, nemmeno uno straccio di
cializzata nella terapia dei traumi
letterari, con trattamenti disintossi-
al Locarno ta del reale in senso lacaniano... de-
privata di tutte le caratteristiche del-
Sessantotto, ben che vada le Twin To-
wers che si sbriciolano sullo scher-
canti per i reduci dello Strega e del
Campiello, che magari li inducano
di Riccardo Chiaberge l’esperienza vissuta». Oltre allo stu- mo, o le intercettazioni del Rubyga- a smettere.Ci sarà pure un reparto
pore di ritrovarselo lì, quando tutti te. Sai che palle una vita senza trau- editori. Per guarirli dalla sindrome
lo davano in mezzo all’Atlantico, a mi. Eppure sono traumatizzati lo da bestseller seriale, il vizio di bru-
bordo della caravella di Eataly con stesso, i nostri TQ. Più che un editore, talizzare gli autori TQ (o peggio VT,
Faletti, Lella Costa, Odifreddi e al- gli servirebbe uno strizzacervelli. venti-trentenni) costringendoli a
tri pensatori a meditare sulle sor- Sapete che vi dico? La prossima vol- sfornare un libro all’anno. Con l’e-
ti dell’Italia, nella calca sudatic- ta, ci si vede tutti all’Hotel Locarno, sito garantito di passare dal succes-
cia dei TQ serpeggiava un senso quello dell’ultimo Alain Elkann, do- so dell’esordio al flop del secondo ro-
di incredulità: se si sente depri- ve fanno un eccellente mojito, altro manzo. E di qui alle flebo di Villa Lo-
vato Scurati, che pubblica in che la Ferrarelle di Laterza. E si in- carno.
Venerdì 6 maggio 2011 il Fatto Quotidiano

II
VETRINA LE CLASSIFICHE
25 aprile - 1° maggio, fonte: Arianna+

CONTINUA DALLA PRIMA


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zione funziona come Knewton, ma in più
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traccia la sua posizione e trasmette im-
portanti informazioni sui suoi gusti o sul
suo approccio al layout del negozio.
IL FLOP
dell’output. È come se tu godessi il van- Shopkick raccoglie questi dati e li vende. Mentre la pagina Facebook creata ad hoc per
taggio di un algoritmo personalizzato. La A ben vedere, non è neppure una appli- l’evento e intitolata “A me del matrimonio di
verifica è di gran lunga più accurata e le cazione per lo shopping ma per il “food William e Kate non me fotte un cazzo” ha superato
possibilità di passare l’esame (che in Ame- walking business”, espressione che vuol in brevissimo tempo i 51mila fan, il libro più
Il cielo sopra Internet rica non si può ripetere) maggiori. Inoltre, dire qualcosa come “business su chi cam-
Cloud computing. © CJ Burton/Corbis l’applicazione mobile ti libera dalla schia- pompato sulle nozze reali, scritto da Alfonso
mina a piedi”. Signorini e pubblicato da Mondadori, segna
vitù della stabilità. Shopkick ha ricevuto un premio dal “Wall decisamente il passo: nella settimana dello
I LINK Questa internet parallela, o rete mobile, è
infatti il risultato di un’equazione a tre in-
Street Journal” e 20 milioni di dollari da
investitori importanti tra cui Kleiner Per-
sposalizio reale, La favola di William e Kate è
130esimo in classifica generale. Un risultato poco
cognite: la personalizzazione, la mobilità, kins, una delle società di venture capital favoloso per Alfonsina la Pazza. Più basso ancora
• Il cervello italiano in fuga a Los Angeles è Alberto Ce- e la famosa “Nuvola”, la Cloud Computing più ricche (ha investito in Google), fa- William & Kate di Cristopher Andersen (Sperling &
cioni. Studi in Italia, Francia e Australia, vive in California che trattiene i tuoi dati nella rete e ti lascia mose (tra i suoi soci c’è l’ex vice-presi- Kupfer), 258esimo. Meno fallimentare invece il
da più di un decennio. Suo il progetto di tecnologie mobili in mano un terminale dal quale puoi ac- dente degli Stati Uniti, Al Gore), e potenti risultato auditel dell’evento, spalmato su varie
per l’apprendimento Lab30, http://www.lab30.com/. cedere a questi dati da qualsiasi parte del di Silicon Valley. Due anni fa ha messo in reti, con picchi di share oltre il 40 per cento. Il
• L’applicazione di Shirish Patel, SocialMall, ht- mondo tu sia. Questa rete non web-cen- piedi un fondo ( iFund) per finanziare le matrimonio non meritava un instant book
tp://www.socialmall.com, è tra le 20 applicazioni più trica ha preso il posto del Web 2.0 (Fa- nuove tecnologie mobili. L’anno scorso paraculo, al massimo un po’ di zapping televisivo.
“hot” della stagione. Patel l’ha sviluppata insieme a un cebook, Twitter e gli altri social media) nel ha raddoppiato la dotazione del fondo.
team di ingegneri indiani, dopo una discussione con la cuore e nei sogni di studenti, imprenditori L’interesse da parte degli investitori sem-
moglie sul futuro dello shopping. e investitori di Silicon Valley. bra inarrestabile. Si tratta di un business PRIMIZIE
• Cyriac Roeding ha già fondato e portato al successo due Pensiamo allo shopping. Oggi lo shopping oggi da 10 miliardi di dollari, domani,
aziende in Silicon Valley; adesso ci riprova con Shopkick online può essere un’esperienza demora- cioè nel 2020, del doppio (fonte: Morgan Carol Sklenicka , Raymond Carver. Vita da
(http://www.shopkick.com/index.html). Tra gli investito- lizzante. Un catalogo di prodotti, qualche Stanley). La crescita è di 2 miliardi circa di scrittore, Nutrimenti, pagg. 672,€ 25,00
ri, oltre a Kleiner Perkins, il fondatore di Linkedin, Reid spiegazione, foto, anche video nei casi più dollari all’anno. La rete mobile avrà im- Dall’infanzia povera alla relazione burrascosa
Hoffman, e un altro venture capital importante, Greylock fortunati. Ma la piattaforma mobile “social patti sul mercato dell’hardware (tablet con l’editore, dalla moglie all’alcolismo: una
Partners. mall”, lanciata da Shirish Patel, un vete- invece che Pc), software (Google o Ap- storia da bestseller.
• Kleiner Perkins è il venture capital più potente di Silicon rano del mobile di Palo Alto, permette di ple invece che Microsoft), memorie e
Valley. Tra le aziende in portafoglio Elance, Friendster, essere avvisati sul telefono quando ci si schermi. Intere industrie saranno messe L. Lumer-S. Zeki , La bella e la bestia: arte e
Google, Twitter, Zynga. Il suo fondo per la rete mobile si avvicina a un negozio che vende un paio di a soqquadro: in primis, quelle dell’intrat- neuroscienze, Laterza, pagg. 130,€ 12,00
chiama iFund, http://www.kpcb.com/initiatives/ifund/. blu jeans che ci interessano. Possiamo tenimento e dei giochi, ma anche la ven- La creazione artistica e il nostro cervello, alla
Partito con una dotazione di 100 milioni di dollari, dopo un mandare la foto del prodotto in vetrina ai dita al dettaglio, dell’istruzione e, sorpre- ricerca d’identità. Per nulla cervellotico.
anno l’ha raddoppiata. nostri amici, riceverne il parere, confron- sa!, quello delle fotocopiatrici.
• Secondo il Mobile Device Report – primo quadrime- tare il prezzo con quello di altri prodotti Enrico Beltramini Marco Messeri , Vita allegra di un genio
stre 2011- di Nielsen, i tablet stanno superando i com- sventurato, Skira, pagg. 172, € 16,00
puter nelle vendite. Inoltre, chi compra un tablet usa me-
no la play station e legge meno ebooks.
I LIBRI L’autore si cala nei panni di Benvenuto Cellini e
ne ripercorre le mille avventure. Arte picaresca.
• Per gli smartphone, invece, ABI Research prevede
• Building the Mobile Internet, scritto da
che nei prossimi 5 anni saranno scaricate 44 miliardi di
applicazioni, una all’anno per ogni abitante della terra. Mark Grayson, Kavin Shatzkamer e Klass E-PUB
Wierenga ed edito da Cisco Press ($ 40,00),
recupera concetti “antichi”, come la «noma- La “London Review of Books” s'è lanciata in
dicità», e li inquadra nel nuovo scenario della una iniziativa che in Italia farebbe ironizzare sul
STRATEGIE mobilità totale.
• Making Money on the Mobile Internet
padronato progressista: ha messo in palio
alcuni biglietti per vedere la versione restaurata
indaga invece le implicazioni economiche

SEMINERÒ della rete mobile. Considerato la Bibbia degli


addetti ai lavori, è scritto da Jeff Yee, Dean-
della Corazzata Potëmkin di Sergej Ejzenstejn;
si partecipa scrivendo a books@lrbshop.co.uk.
Volendo, potrete esclamare a sorpresa:

L’ALGORITMO Shopping in tasca


L’icona di Shopkick, applicazione per
na Garcia e Will Dixon e pubblicato da
Ingram Publisher Services ($ 30,00): indi-
spensabile per chi vuol far soldi con il mo-
bile.
«Battleship Potëmkin is a huge bullshit!». Vi
guarderanno male ma poi spiegherete che si
tratta d'una citazione cinefila.
smartphone che traccia tutti
i movimenti e gli acquisti nei negozi
CONTINUA DALLA PRIMA

M
A STAVOLTA ba- casa Shopkick! Che sfinimen- gio! Nessuno ci ha pensato a cercando il nome proprio che Cloud Flirting? Passeremo dal blet e i fogli di giornale sullo
sta, non mi bec- to questi nuovi studenti con il spacciare falso Cicerone, dà la traccia della versione. Io Chat al Pomichat? O appena schermo, cioè sul parabrezza.
cheranno più. Il loro sapere portatile! equazioni sbagliate, temi fuo- ero specializzato in Euripide. azzardiamo un approccio, sul- Memoria zero: la sera dopo si
mio buon propo- Questo Cloud Computing as- ri tema? Sembra di sì: a scuola Il mio compagno di banco in lo schermo del telefonino ci passava a un’altra. E non ser-
sito per la nuova Internet che somiglia tanto alla nuvoletta di mia figlia in un tema sul Aristotele. Conosceva i dieci comparirà Cv, stato di famiglia viva sapere l’inglese. Tanto
arriva sarà quello di sabotarlo. di Fantozzi. Ma che gusto c’è a Manzoni metà classe si è lan- volumi delle Opere a menadi- e colore della biancheria? Ah, erano tedesche. Ma che venga
Che si azzardi l’algoritmo del sapere di andare bene e lau- ciata in una riflessione sul tra- to. Solo gli indici, s’intende. quanto mi manca il vecchio ri- la nuova Internet! Terremo te-
foot walking business a cer- rearsi in tempo? Vuoi mettere gico ma inevitabile suicidio di Anche lui l’ho ritrovato su Fa- morchio personalizzato! Oggi sta anche a quella. Stavolta pe-
care di tracciare la mappa dei il brivido della rimandatura! Don Rodrigo. Colpa di un bur- cebook dopo trent’anni. Poi roba da tribunale penale inter- rò, mobile o fisso che sia, salto
miei gusti commerciali ! Lo se- Io che ancora non riesco a ca- lone informatico ispirato. riperso. Cosa avevamo più da nazionale, ma con quello non il Social Network e corro su-
minerò comperando le cose pacitarmi della portentosa ef- Questi sono gli studenti da dirci? La nostra Copytown è c’era bisogno di farsi il profilo. bito a registrarmi su un sito di
più assurde e farò saltare il ficacia dei siti per fare i com- premiare! Solo così si potrà sepolta sotto la sabbia, nean- Te lo faceva subito lei con un incontri illeciti. Con la foto del
marketing a tutti i Social Mall. piti, con grande gusto ci butto rinnovare la letteratura italia- che raccontabile agli scolari di ceffone. Se invece andava be- mio capo, dichiarandomi uo-
Dai preservativi ai pannolini, dentro brandelli di Tityre tu na. oggi. ne, al posto della rete mobile mo che cerca uomini per
dal Tantum Rosa alle supposte patulae recubans sub tegmi- Ma anche nel copiare rimpian- Con l’internet del futuro pro- avevamo la cara, vecchia auto- Extreme Bondage & Sex Bizar-
contro le emorroidi, dal Via- ne fagi per andare a sgamare go l’artigianato. Quella perdu- spettive inquietanti si annun- mobile. Parcheggiata dietro la re. Chissà, magari è la volta
gra al lucidalabbra: voglio ve- gli errori. Anche qui, che esi- ta abilità di sfogliare gli indici ciano negli incontri illeciti. Fi- discoteca. Senza il sedile da- che cucco davvero.
dere che catalogo mi manda a laranti prospettive di sabotag- di vecchi traduttori ingialliti niremo per accontentarci del vanti, un sacco a pelo per ta- Diego Marani
il Fatto Quotidiano Venerdì 6 maggio 2011

III
LETTURE

Classici ritrovati ZITTO ZITTO


di Tiziano Scarpa

Ridateci il Padrone DISUMANE ARTI


UN SECOLO FA gli artisti erano attivi, oggi sono pas-
Edoardo Nesi, scrittore ed ex sivi. Un secolo fa gli artisti organizzavano da sé le loro
mostre, ideavano eventi, fissavano con precisione
quali dovevano essere le loro parole da diffondere (le
imprenditore, legge il romanzo chiamavano “manifesto”) e trovavano il modo di pub-
blicarle. Oggi attendono di essere scelti da un galle-
di Goffredo Parise del 1965, che rista e un curatore, delegano alla confezione criti-
co-curatoriale di una mostra il senso delle loro opere,
si affidano alle interviste lasciando filtrare le loro pa-
torna ora per Adelphi: quando role dai giornalisti. Il Novecento in arte è stato un lungo
disinnesco del gesto attivo.
La condizione dell’artista oggi assomiglia a quella del-
il lavoro era solo alienazione l’attore che spera nella chiamata di un regista presti-
gioso, incanagliendosi in un mortificante casting cul-
di turale.
Edoardo Nesi
IN ITALIA, la via del pubblico riconoscimento è tutta

L
EGGERE OGGI Il Padrone di Gof- L’INCIPIT
fredo Parise è un’esperienza che «Questo è il mio primo interna alle istituzioni. Conta moltissimo iniziare fre-
mi sento di consigliare caldamen- giorno nella grande città quentando l’accademia giusta, con il docente giusto,
te, poiché questo romanzo rappre- dove ho trovato lavoro. che ti indirizza alla residenza estera o master della fon-
senta perfettamente il clima politico e in- Non posso negare di dazione giusta, dalla quale sei trascelto come finalista
tellettuale dal quale, negli anni Sessanta, na- essere un poco del premio giusto, per poi essere invitato alla rasse-
sceva e prendeva forza una presa di posi- emozionato, da oggi la mia gna giusta. Strade segnate, percorsi carrierizzati di
zione estremamente critica di molti impor- vita muta radicalmente: giovani che forse nel loro studio hanno scaffali pieni di
tanti intellettuali italiani riguardo al lavoro e fino a ieri ero un ragazzo di biografie di bohèmien e libri sulle avanguardie.
a quella che è una delle sue più immediate provincia, senza nulla in Le grandi mostre contemporanee sono opere d’arte
declinazioni, il rapporto tra il titolare e il mano, che viveva alle dei curatori: a volte anche geniali, sia chiaro, ma è co-
dipendente. spalle dei genitori. Oggi, me se in letteratura si pubblicassero soltanto anto-
Certo, il romanzo – che è uscito nel 1965 e in invece, sono un uomo che logie di racconti, con temi e titoli decisi dagli editor.
quello stesso anno sembrerebbe ambientato ha trovato lavoro e che Io credo nell’incontro singolare, individuale con l’o-
- non pretende di essere un documento sulle d’ora in poi provvederà a pera d’arte, col minimo possibile di mediazioni. Negli
reali condizioni della figura fatidica del gio- se stesso, non solo, ma già ultimi anni, mi sono trovato più a mio agio nelle fiere
vane che, in quegli anni tumultuosi di vero comincia a pensare a una d’arte, dove le opere sono buttate là, e cercano di dir-
miracolo economico, dalla provincia si tra- famiglia propria e, quando mi qualcosa in mezzo alla confusione, piuttosto che
sferisce in città per trovare lavoro e prov- sarà il momento, ad aiutare nelle rassegne ufficiali, in quel compunto e fittizio si-
vedere a se stesso. anche voi, cari genitori». lenzio dominato dalle parole del curatore.
Certo, Il Padrone è evidentemente un’opera Goffredo Parise,
metaforica che spesso sconfina nel grotte- Il Padrone. TRE MESI FA ho accettato di far parte delle duecen-
sco, scritta con maestria e abbondanza da to persone contattate per segnalare un artista che
Parise in un tono che si muove inquieto tra il presenterà in completa autonomia l’opera che vorrà
trasognato e il secco, riflettendo l’oscillare lui al Padiglione Italia della Biennale. Non ho simpatia
della coscienza del protagonista che si rac- indicare ogni giorno il pericolo mortale della per la postura etica e caratteriale di Vittorio Sgarbi, ma
conta in prima persona in un monologo os- mancanza di lavoro per le nostre ragazze e i Sublime cronista sono pronto a riconoscere le idee buone di ogni parte
sessivo e precipitante che, credo, potrebbe nostri ragazzi, e l’inutilità e l’indegnità della Goffredo Parise visto da Thomas Libetti politica. Nella situazione in cui siamo, può essere utile
trovare in teatro una splendida riuscita. sua frammentazione in microlavori che non anche un discutibile gesto napoleonico, per suscitare
Ma la vera protagonista della storia è l’alie- servono a nulla e non insegnano nulla. Non me. Era un piccolo lanificio di Prato che, nel reazioni e irritazioni nella palude di passività degli ar-
nazione. Non c’è un personaggio, in questo c’è compito – vorrei quasi dire lotta – più suo periodo di massimo fulgore, contava una tisti, vittime e talvolta complici del potere di gallerie e
bel romanzo che il tempo ha superato in importante per un intellettuale, oggi, che in- quarantina di dipendenti. E, credetemi, il la- curatori.
tromba e fatto invecchiare malamente, che vestigare la causa del disastro occupazionale voro spesso frenetico che vi si conduceva Segnalo due libri recenti utili a riflettere e agire. In Di-
non sia già alienato o non lo diventi nel corso in cui ci troviamo, e dare le colpe a chi le non aveva nessun punto di contatto con la sumane lettere di Carla Benedetti (Laterza) un lungo
del libro, proprio a causa del lavoro e delle merita, e forse anche proporre una possibile vuota stasi paranoica che pervade il romanzo capitolo mostra le differenze fra il mercato editoriale e
assurde modalità con cui lo si svolge in quella via d’uscita. Nel mio piccolo, questo cerco di di Parise. Zero. Assistevo invece, ogni gior- quello artistico, e l’ideologia estetica che ha portato al
spettrale, assurda ditta commerciale. fare, cercando di dimenticare il piacere puro no, alla dimostrazione pratica di cosa voleva “suicidio dell’opera”. In Il re è nudo (Luca Sossella edi-
Dovevano essere davvero anni felici, quelli che proverei, invece, a scrivere di narrati- dire davvero impegnarsi a fondo e sacrifi- tore) Federico Ferrari parte dalla constatazione che
in cui l’Italia cresceva ai ritmi della Cina di va. carsi per un’azienda, ed erano proprio i miei l’arte di oggi è ormai un “prodotto derivato”, nel senso
oggi, e poteva vantare la piena occupazione, Infinita è la differenza tra quell’Italia e la no- dipendenti a regalarmela, incarnando quel- finanziario e borsistico del termine, e delinea l’essen-
e un autore importante come Parise scriveva stra, e anche se è ovvia la necessità di con- l’etica del lavoro così spesso invocata di chi za “aristocratica e anarchica” dell’arte.
un romanzo in cui del lavoro in fabbrica si testualizzare le intenzioni più profonde del non la conosce. Perle di convivenza che l’av-
dava una visione così distorta e negativa! libro di Parise, non posso nascondere il male vento di una globalizzazione selvaggia ora
Splendida e invero invidiabilissima la con-
dizione dell’intellettuale di quel tempo, che,
che mi fa rileggere questo libro aspro, nel
quale il lavoro appare solo una dannazione
dell’anima e del corpo, una scorciatoia verso
rischia di disperdere per sempre, lontane
mille miglia dalle disperate avventure dei LA POESIA di
Alba Donati
mentre le fabbriche straripavano di operai e personaggi di Parise.
lavoro, poteva dedicarsi a mostrare l’assur- l’impazzimento, il risultato della perdita col- Goffredo Parise, Il Padrone, Adelphi, Sempre la mattina viene letta e riletta
dità beckettiana di ogni occupazione umana lettiva di quel prezioso senso di sé che riem- pagg. 268, € 19,00; in libreria dall’11 sempre questi antri sotto la pelle,
- dunque anche del lavoro - e divertirsi a pie e costituisce la vita delle persone - e tutto maggio. queste barriere e queste macerie
dipingerne quel ritratto paranoico che sorte per colpa del padrone. sempre questi monasteri
da Il Padrone! Quanta differenza con l’oggi, Sono stato un “padrone” per quindici anni, sempre questi cimiteri sotto le ciglia,
dove invece mi pare assolutamente neces- nell’azienda di famiglia che aveva fondato questi cadaveri, queste vittime sacrificali
sario per un intellettuale sporcarsi le mani e mio nonno, e che mio padre aveva affidato a dei tuoi canti, poiché non v’è terra nel tuo volto,
non v’è danza né nascita.
Adonis

NARRAGGI di Carlotta Vissani


OGNI GIORNO c’è una poesia adatta a quel giorno. E se si
tratta di sacrifici umani e di violenza una poesia pronta a
PAROLE AL PIOMBO (attualmente insegna, neanche a farlo
apposta, Psicologia dell'adolescenza
descriverli non manca mai. Adonis, pseudonimo di Ali’
Ahmad Said Esber, è nato nel 1930 a Kassabin, in Siria, ma
a Padova) e diversi ex rappresentanti considera sua vera patria il Libano e, attualmente, vive a
PER NON DIMENTICARE bisogna testimoniare e se la testimo- (la par condicio è rispettata) di Autono- Parigi. È uno dei maggiori poeti del mondo arabo. In Italia è
nianza è scritta la memoria non va perduta. Silvia Giralucci, il 9 mag- mia operaia. Di Giralucci sorprendono stato conosciuto grazie a Giuseppe Conte, il più extra-co-
gio, quando al Quirinale si celebrerà il Giorno della memoria delle l’equilibrio stilistico, la misura, la precisio- munitario dei nostri poeti. Adonis cerca da sempre la poesia
vittime del terrorismo e delle stragi ispirate alle Br, tornerà al giugno ne con cui dispensa dettagli, la consapevo- laddove è ancora tutt’uno con la vita, con la storia, con le
padovano del ’74 (aveva tre anni), estate che segnò l’uccisione del lezza che si tratta di «punti di vista, memorie radici di un popolo. Ma in lui la poesia è pure inseparabile dal
padre (uno dei primi) tra le stanze del Msi insieme al compagno Giu- contrapposte» e chissà cosa avrebbe scoperto suo canto; come dice un suo verso straordinario: «Prendi una
seppe Mazzola. La motivazione? Stringi stringi erano fascisti. La padre dalla sua, se avesse potuto. La romana Gaja Cenciarelli, tra- rosa, chiamala canto e canta per l’universo». Questa vo-
sentenza decreterà si trattò «di un atto immotivato cui non pare nep- duttrice e caporedattrice di vibrisselibri (blog ed editore copyleft Silvia cazione, e qui stanno la complessità e la ricchezza della sua
pure applicabile l’etichetta di una ideologia, per quanto distorta e ideato da Giulio Mozzi), racconta invece in Sangue del suo sangue la ricerca poetica, nasce dal buio, dal cammino solitario di
faziosa» ma la consolazione è relativa. La Giralucci, che Con gli oc- morte-rinascita dalle sfumature thriller di una giovane torinese, Mar- Giralucci ogni uomo per trovare se stesso, nasce dalla violenza che le
chi dei nemici tenta di scoprire come mai una città di provincia sia gherita, figlia del generale Scarabosio, impallinato nel 1986 dalle Br, “Con gli occhi dei barriere, religiose e sociali, instaurano nel vivere civile.
diventata crocevia delle trame eversive rosse e nere, che cosa vo- padre padrone che la vessa e la violenta sotto gli occhi del fratello per nemici”, Mondadori, Adonis si batte da sempre per la libertà di stampa, per l’u-
leva dire per i giovani essere sovversivi e quali ragioni hanno spinto anni. Cenciarelli sostiene che «le Br sono finite ma non si smette mai pagg. 204, € 17,50 guaglianza (non per la tolleranza), per la fine della religione.
magistrati, politici, docenti universitari a rischiare la propria vita e di strumentalizzarle. Prova ne sono i manifesti comparsi ultimamen- Ricordo un suo vecchio poema: Siggil (Edizioni Interlinea)
quella dei familiari in difesa della legalità, precisa come del piombo te a Milano che recitavano Via le Br dalle Procure. Uno dei luoghi inizia con l’immagine di una donna incinta che in un clima di
ricordi poco: «il sequestro di Aldo Moro e una scritta sul muro: fuori i comuni in cui si incorre è trascurare l'Uomo che le Br stesse hanno Gaja bufera e fuga partorisce un bambino che ha negli occhi «una
compagni del 7 aprile. Capivo che quel fuori si riferiva alla galera, ma schiacciato trasformandolo in mezzo e non in fine». Mentre Giralucci Cenciarelli luce mai vista prima». Quella donna era «la città-lingua» ar-
non perché i rinchiusi fossero compagni. Non facevo domande per- avanza sicura nella sfera del realmente accaduto, intessendo un “Sangue del suo rivata da lui in sembianze umane. Dunque quella appena
ché sapevo avrebbero provocato imbarazzo riguardando la ferita saggio verità, Cenciarelli si serve di un immaginario gruppo di epi- sangue”, Nottetempo, nata è la luce del poeta, l’unico al mondo cui è consentito
della mia famiglia, la morte di papà». Di suo padre permangono im- goni ispirato alle Br (Milla dai capelli rossi è un personaggio quasi pagg. 356, € 16,50 scrivere la parola salvezza senza cadere nel ridicolo. Perché
magini sbiadite, frammenti a restituirle un amore strappatole anzi- epico) per celebrare il riscatto di una donna che può finalmente la sua parola è libera e sa raccontare il mondo come se fosse
tempo. Dopo trentacinque anni fare chiarezza è un bisogno-dovere smettere di scappare da se stessa. Il piano che prevede l’uccisione qualcosa da inventare ancora per la prima volta.
così forte da spingerla a incontrare e ascoltare alcuni dei protago- di Bruno Chialastri, candidato di centrodestra alle Politiche del 2006
nisti di quegli anni: Pietro Calogero, magistrato promotore della ce- che vuole cancellare il comunismo dai libri di storia, è funzionale al
lebre inchiesta del 7 aprile ‘79 (di cui Toni Negri resta il simbolo legato dispiegarsi di un percorso formativo di elogiabile umanità che porti
all’omicidio Moro), il professor Guido Petter, ex partigiano, psico- al superamento dei soprusi, dando valore all’individuo, scardinando
logo, vittima della violenza degli estremisti mentre era in cattedra la convinzione che per comandare bisogni obbedire e subire.
Venerdì 6 maggio 2011 il Fatto Quotidiano

IV
PERCORSI

Lilin: la bufala
che venne dal freddo
di Antonio Armano Uno pseudo-siberiano

G
IRANDO PER L’EST Europa capita
d’imbattersi in prodotti italiani im- nelle Langhe
probabili tipo il “Lambrusco Bianco
Brut”, roba da esportazione che si
può dare a bere solo a qualche stra-
Dal suo primo libro,
niero. Succede per i generi alimentari o la moda,
ma non s’era mai visto in letteratura. Finché Ei- diventato un caso
naudi nel 2009 ha pubblicato Educazione sibe-
riana di Nicolai Lilin, cognome che ricorda pseu-
donimi come Stalin o Lenin e in russo suona ar-
letterario ma basato
tefatto. Da allora il romanzo di formazione (cri-
minale) ambientato in Transnistria è stato tradot- su un falso storico, il
to in diversi paesi – guarda caso non in Russia – e
Gabriele Salvatores ne sta facendo un film con ca-
st internazionale e riprese in Siberia. regista Salvatores sta
«Vista la storia avremmo dovuto girare in Transni-
stria. È una regione in cui sono state deportate nel ricavando un film
passato moltissime comunità criminali, ogni
gruppo controllava una zona. Oggi resta una terra
pericolosissima, è impossibile girare là», ha detto ne al Babel Festival di Bellinzona dove Lilin è stato
il regista. In effetti si tratta d’uno stato non rico- sbugiardato da una russa. Anche all’estero, con le
nosciuto dall’Onu, oltre il fiume Dnestr, un buco traduzioni, qualcuno ha iniziato a farsi domande.
nero in territorio moldavo, che nel '90 s'è dichia- Michael Bobick, antropologo americano che sta
rato indipendente, e dove transitano loschi traf- compiendo ricerche in Transnistria, ha pubblica-
fici. Quanto alle comunità criminali deportate, to sul sito “Transitions” (tol.org) un articolo dove
Salvatores s’è bevuto le bufale di Lilin. Non solo spara sul romanzo: gli urca non sono un’etnia ma
lui: dopo aver letto le bozze del romanzo, Roberto una categoria criminale generica, nessuno veniva
Saviano ha voluto incontrare il giovane scrittore – deportato dalla Siberia, casomai in Siberia! E Ben-
allora viveva in una cascina sperduta del cuneese der, la città dove Lilin è nato nell’80 e ha ambien-
e si guadagnava da vivere come tatuatore – e ha tato il libro, è più molto tranquilla della capitale
(involontariamente) propinato ai lettori di “Re- della Transnistria, Tiraspol, contrariamente a
pubblica” la storia romantica del migrante che di- quanto scritto. Salto nel vuoto
scende dall’etnia criminale urca, sopravvissuta In breve: Educazione siberiana è una sfilza di tavola di Alimus, cartoonist russo
nella foresta siberiana, perseguitata dai comunisti luoghi comuni del “criminale onesto” del tutto
e deportata da Stalin in Transnistria. privi di credibilità: basta aprirlo a caso e si trovano
Anna Zafesova della “Stampa” è andata laggiù per
scoprire che la base storica del romanzo non sta
assurdità tipo che negli anni ’50 in Urss non si po-
tevano più tenere i matti in casa, e molte famiglie
VASILIJ GROSSMAN
né in cielo né in terra. E sul sito dell’associazione per non doverli mandare in manicomio sono emi-
“Anna viva”, dedicato alla Politkovskaja, il giorna-
lista Andrea Riscassi racconta d’una presentazio-
grate in Transnistria dove i criminali siberiani, per
tradizione, li trattavano bene e li chiamavano “Vo-
luti da Dio”! Vuoi vedere che pure il buon Basaglia
BRINDISI CON L’ARME NO
era un urca?
Alessandro Bergonzoni Imperterrito Lilin ha continuato a recitare la parte
dello scrittore-canaglia ostentando una pistola e
di Daniela Padoan ri guardano le pecore. Le pe-
core guardano i pastori, e or-
con tutto ciò che vive che Va-
silij Grossman perviene alla fi-

U
sostenendo di essere in pericolo di vita per far pro- NA CONTINUA mai hanno preso a somigliar- ne della sua vita, isolato so-
RUSSIA - Dove l’unione vare qualche brivido alle groupie letterarie. S'è interrogazione si. È come se gli occhi delle cialmente, minato nel fisico,
(sovietica) faceva la forza e trasferito a Milano, dove ha aperto il centro cul- morale di fronte pecore guardassero gli uomi- provato dalle difficoltà eco-
oggi non si lascia più niente turale Kolima, e ha pubblicato un secondo roman- all’estremo, un’in- ni in un modo particolare, nomiche, reso muto come
zo, Caduta libera, ambientato in Cecenia: non terrogazione tolstojana messa con uno sguardo assente, vi- scrittore. Per colui che, dieci
al Caucaso. Conta più di solo ha un passato da urca ma i russi l’hanno pure alla prova dei campi di ster- treo; gli occhi dei cavalli, dei mesi dopo la liquidazione di
centoquarantamilioni di costretto a combattere nel Caucaso come cecchi- minio nazisti, dei gulag sovie- cani e dei gatti li guardano di- Treblinka, aveva per primo
no e poi – ha rivelato a “Rolling Stones” tatuando tici, delle deportazioni di versamente, gli uomini… E calpestato la distesa di lupini
abitanti poi smette di l’intervistatore – ha prestato servizio in Iraq per massa, dell’inesplicabile tra- con quello stesso sguardo col- messi a dissimulare le ceneri e
contare e tira a indovinare gli israeliani! Ma come può un cittadino della Tran- sformazione di uomini miti in mo di disgusto e assente gli i resti dei corpi attorno a una
snistria (Moldavia) essere costretto dai russi a delatori e assassini. Ecco Il be- abitanti del ghetto avrebbero falsa fattoria costruita con le
(a differenza di Gorbaciov combattere in Cecenia? Il 21 maggio Lilin incon- ne sia con voi!, raccolta di ot- guardato i loro carcerieri del- macerie delle camere a gas,
che sapeva cosa fare e ha trerà Arkadij Babchenko al Festival “èStoria” di to racconti scritti tra il 1943 e la Gestapo, se i ghetti fossero quello sguardo vitreo è diven-
Gorizia. L’autore della Guerra di un soldato in il 1963 da Vasilij Grossman. esistiti da cinquemila anni e tato parlante. È lo sguardo di
sempre avuto in testa una Cecenia (Mondadori) è meno fotogenico ma la «Le pecore hanno gli occhi se ogni giorno di quei cinque chi non può essere racchiuso
regione diversa, perché le guerra l’ha fatta davvero e la sua foto che compare chiari – acini d’uva e di vetro. millenni gli uomini della Ge- nella parola vittima.
sul Guardian è autentica: quella di Lilin armato Le pecore hanno un profilo stapo avessero prelevato vec- Nell’ultimo racconto, quello
campane non facessero fino ai denti su “Oggi” sembra creata ad arte per il umano – ebreo, armeno, mi- chi e bambini per sterminarli che dà il titolo alla raccolta,
solo Don). lancio. Del resto che poteva raccontare per sfon- sterioso, indifferente, stupi- nelle camere a gas». l’incontro con il popolo il cui
dare in Italia: che ha fatto il militare a Cuneo? do. Sono millenni che i pasto- È a questa radicale solidarietà genocidio inaugura il Nove-

IL BESTSELLER Esordiente di successo


Pavel Sanaev (Mosca, 1969)
SALONE DEL LIBRO
Alla ventiquattresima edizio-
ne del Salone Internazionale
SANAEV: «ERA MEGLIO del Libro di Torino (da giovedì 12 a lunedì 16 maggio)
sarà la Russia il paese ospite (secondo special guest la

LA GLORIOSA URSS» Palestina). Al Lingotto saranno presenti i più importanti


autori che, con i loro romanzi, raccontano un Paese e
una civiltà nei suoi cambiamenti, dal crollo dell’Unione
Sovietica a oggi (info: www.salonelibro.it).
di Margherita Belgiojoso Salone del Libro di Torino, non è af- venta una sorta di
fatto stupito del successo del suo la- riparo, un avam-

T
UTTI HANNO avuto una voro: «Il libro descrive situazioni posto fisico e me- personale medico di- venivano omaggiati in onore della
nonna, ma pochi hanno universali, e la tirannia di famiglia è tafisico da cui il stribuendo caviale, grande vittoria sovietica sui nazisti:
avuto la sfortuna (o la for- evidentemente un fenomeno molto piccolo Sasha os- cioccolatini o sardine, «Quando avevo vent’anni odiavo
tuna) di averne una che li più comune di quanto credessimo. serva la vita degli a seconda della gerar- l’Unione Sovietica, sognavo un pae-
obbligava a bagni quotidiani a 37,5 Inoltre bisogna considerare che i let- adulti. Concluden- chia, e impone a Sasha se libero, un’economia libera, e vo-
gradi centigradi esatti e a granuli tori russi sono cresciuti a Dostoev- do tra sé e sé: «Perché fossi idiota lo di giorno e di notte una calzamaglia tavo Eltsin. Ora non farei più nulla di
omeopatici sei volte al giorno. La sky, e un genere letterario più simile sapevo già. Nella mia testa si era an- «di lana celeste, carissima, presso- tutto questo», spiega Sanaev. «Ven-
babushka in questione è capitata a Jerome K. Jerome rappresenta una nidato lo stafilococco aureo che mi ché introvabile», ed è talmente ter- t’anni fa il nostro paese produceva
solo a Pavel Sanaev, classe 1969, cit- totale novità. In Russia, come dap- mangiava il cervello e ci faceva i suoi rorizzata dalle lische che sminuzza il astronavi, aerei e sottomarini: otte-
tadino sovietico, autore di un ro- pertutto, la gente adora leggere libri bisogni dentro». Il successo di Sep- pesce in tante pallottoline grigiastre nuta la democrazia, pensavamo che
manzo d’esordio che in patria è di- che facciano ridere». Ma non è facile pellitemi dietro il battiscopa è an- da servire al nipotino su un cuc- avremmo continuato a fare quello
ventato un best-seller, con tanto di renderne lo spirito in un’altra lin- cora più giustificato se si tratta di ri- chiaio, a strati, assieme a grano sa- che sapevamo costruire e avremmo
film. «Ma la mia non è una nonna so- gua, a cominciare dal titolo, come dere e piangere sull’infanzia trascor- raceno e mela grattugiata. Dettagli cominciato a costruire quello che
lo sovietica: Nina Anatol’evna è un spiega la traduttrice Valentina Parisi: sa in un mondo che non c’è più, così, assieme a deficit, code, e ne- non sapevamo fare, le automobili
personaggio che esiste dappertutto. «Una delle opzioni era l’adozione sgretolatosi da un giorno all’altro, gozi chiamati “Doni della natura” e per esempio! Poi un piccolo gruppo
Ho incontrato questo tipo di nonna del titolo canadese, che trasformava senza che nessuno lo presentisse: “Giovane comunista” non dovreb- di persone ha distrutto gli impianti
a New York, ed era nera». Una nonna battiscopa in mattonelle… ma così «In Russia la gente è sempre più no- bero far piangere calde lacrime di costruiti da migliaia di operai sovie-
universale per raccontare il mondo avremmo evocato superfici piastrel- stalgica del periodo sovietico. Ma i nostalgia a nessuno. Eppure una set- tici: ciò che esiste oggi in Russia non
dell’infanzia sovietica con un misto late improbabili nelle case sovieti- più grandi fan del libro sono ragazzi timana fa la Piazza Rossa a Mosca era è capitalismo, è parassitismo. E se
di humour e disperazione che ha ap- che dove dominavano parquet, lino- nati senza bandiere rosse, e che del- affollata di bandiere rosse che fe- devo scegliere tra sistema sovietico
passionato migliaia di lettori russi. leum e moquette». La traduzione let- l’Unione Sovietica non sanno nien- steggiavano il Primo Maggio, e una e parassitismo, allora sono un nostal-
Sanaev, in Italia per partecipare al terale mantiene il battiscopa, che di- te». Nina Anatol’evna ricompensa il settimana dopo migliaia di veterani gico dell’URSS».
il Fatto Quotidiano Venerdì 6 maggio 2011

V
PERCORSI

Vodka, pallottole
e oligarchi mafiosi
I romanzi di Prilepin e Dubovickij affrontano
in chiave narrativa la guerra in Cecenia e l’ascesa
della malavita. Ma non è solo denuncia del marcio
di Alessandro Leogrande kij è attento a descrivere, anche nei minimi
dettagli, la sua mutazione, il suo straordi-

«I
L VILLAGGIO Cernorec’e è nario miscuglio di ricchezza e pacchiane-
contiguo al quartiere Zavod- ria. Il suo Egor è un ex redattore di una casa
skoj di Groznyj. I ceceni slog- editrice che attraversa questo mondo in tu-
giati da Groznyj a Cernorec’e multo mettendo in piedi un traffico par-
attraversano questo quartiere per tornare ticolare: vende ai nuovi ricchi versi scritti
in città. Per ammazzare quelli che li hanno da ghost writer pescati ai margini della so-
cacciati. E quelli che hanno occupato la lo- cietà, perché poi li pubblichino a loro no-
ro abitazione profanata. Me, per esempio». me in edizioni pregiate. È uno dei loro tanti
Nel 1996, quando aveva solo 21 anni, lo vizi, ed Egor (nuovo colletto bianco, ai
scrittore Zachar Prilepin si è arruolato nel- margini di un sistema oligarchico-mafioso)
le truppe speciali impiegate in azioni an- lo assolve al meglio. La storia accelera
titerroristiche in Cecenia. In seguito è di- quando in uno snuff movie (altro vizio dei
ventato un dissidente politico, attivista del nuovi ricchi) vede torturare e uccidere
movimento “The other Russia”, e da quella una sua ex-fidanzata. Sarà tutto vero o si
terribile esperienza – piena di cadaveri, tratta solo di finzione? Per trovare una ri-
razzismo, paura, alienazione, insensatez- sposta, decide di mettersi sulle tracce del
za, abitudine alla morte e alla distruzione – regista del film, e di intraprendere un viag-
ha tratto un romanzo crudo: Patologie, gio rischioso verso Sud.
edito in Russia nel 2005 e ora in Italia per i A essere vero è sicuramente il singolare
tipi di Voland. Il protagonista del romanzo, mix di autoritarismo e di anarchia della
Egor Tasevskij, è chiaramente un suo alter Russia putiniana. A un certo punto del ro-
ego che, pagina dopo pagina, insieme a manzo, una agente dei servizi segreti lo
un’intera generazione, precipita nell’infer- spiega perfettamente: «Siamo a conoscen-
no della guerra. L’occupazione è brutale za di talmente tanti segreti infami che se
tavole di Grinya Lesnoy, cortoonist russo

come ogni occupazione, le azioni militari dovessero essere tirati fuori, tutta la mar-
di contro-guerriglia si susseguono spieta- maglia dirigente di questo paese, e non sol-
tamente. Ma ciò che Prilepin descrive non tanto di questo, salterebbe per aria, spa-
è una vicenda privata: quella di Egor è l’au- rirebbe, spargendo ovunque sporcizia e
tobiografia di un’intera nazione, e la guerra marciume. E insieme si sfascerebbe, si
Nostalgia sovietica

in Cecenia è il suo cuore di tenebra. scioglierebbe l’intera società, e il governo.


Il realismo di Patologie non sfocia mai nel Per quanto possa essere triste, la corruzio-
compiacimento barocco della violenza e ne e la delinquenza organizzata sono i pi-
dei suoi effetti. La guerra non è mai esal- lastri della struttura dell’ordine sociale, co-
tata, è semplicemente ripresa in tutto il me la scuola, la polizia e la morale. Se le
suo squallore. Precisamente, viene osser- togli di mezzo comincerà il caos».
vata dall’interno di un corpo speciale, sen- Sia Prilepin che Dubovickij trasformano il
za demonizzare né giustificare i suoi appar- cuore di tenebra della nuova Russia in let-
tenenti. Quando, nel finale, il reparto del teratura. La loro non è semplice denuncia
protagonista viene decimato sotto un im- del marcio. Entrambi individuano una via
provviso attacco ceceno, la scena viene d’uscita non solo nell’elaborazione di un
raccontata in soggettiva. I guerriglieri ap- punto di vista diverso, ma anche nell’ar-
paiono come ombre che sparano nella not- ticolazione di un linguaggio nuovo, dissi-
te, i loro volti non si vedono mai. E gli ap- dente, che non disdegna però il confronto
partenenti alle truppe speciali, di fronte al con la tradizione letteraria. In entrambi i
cento è segnato, fin dall’arrivo un tratto il carpentiere del kol- to il figlio di un popolo che aveva terrore puro di essere ammazzati, appaio- libri fa capolino – spesso all’improvviso – il
alla stazione, dall’incombere choz si alza e gli rivolge un brin- molto sofferto. E dice ancora che no per quello che sono: ragazzotti, per lo grande romanzo russo ottocentesco. In
della colossale statua di Stalin disi pieno di affetto, al quale si gli piacerebbe che un figlio del più di estrazione proletaria, mandati al ma- Patologie, per esempio, quando due mi-
che, detestata, domina l’Arme- unisce l’intera comunità. Con popolo martire armeno scrives- cello. litari si interrogano sulla possibilità che
nia dalla montagna alle spalle di grande semplicità, l’uomo «dice se degli ebrei. E che per questo Nel romanzo Vicinoallozero, edito da Fel- Dio perdoni o meno la violenza “giusta”. In
Erevan. È però in quel paese lu- della pietà, dell’amore che pro- leva il suo bicchiere di vodka». trinelli, compare invece un altro Egor, la Vicinoallozero, in tono più esilarante,
minoso, nelle vicinanze dell’A- va per le donne e i bambini ebrei Le ultime parole di Grossman, cui biografia è altrettanto specchio della quando un lungo dialogo tra il protagoni-
rarat «la montagna più impor- uccisi nelle camere a gas di Au- quelle con cui conclude il rac- nuova Russia. L’autore è Natan Dubovickij. sta e un criminale sembra ricalcare quello
tante per il genere umano, la schwitz. Dice di aver letto i miei conto e la sua opera, saranno: Questa volta siamo nella Mosca degli oli- di Ivan e Alioscia nei Karamazov.
montagna della fede», che Gros- reportage di guerra, quelli dove «Barev dzes – il bene sia con voi, garchi e della nuova borghesia mafiosa che
sman viene invitato a un povero parlo degli armeni, e di aver armeni e non armeni!» è nata con la dissoluzione del regime e si è
matrimonio contadino, dove a pensato che a scriverli fosse sta- arricchita con le privatizzazioni. Dubovic- LIBRI
Vasilij Grossman, Il bene sia con
IL TAXI BLUES DI GAZDANOV TOLSTOJ: frustrazione colossale, in un gioco voi!, Adelphi, Milano 2011
senza tregua tra padrone e servo,
SCENARI NOTTURNI IN SALSA RUSSA MAESTRO DELLA poiché la società ha trasformato quel Pavel Sanaev, Seppellitemi dietro
GENERAZIONE sentimento in una schiavitù legaliz- il battiscopa, Nottetempo, Roma
zata e brutale. Nel matrimonio si litiga 2011
SE PARIGI è lo scenario ideale, fantasma- prostitute con un passato glorioso nel de- ALCOLICA per un nulla, non per gelosia, ma per
gorico, di ogni esilio, anche esistenziale, la mi-monde, papponi, signori e dame d’alto un’atavica incomprensione, un’eter- Gajto Gazdanov, Strade di notte,
figura novecentesca – letteraria e cinema- bordo. Sono tutti uguali nella notte, tutti na rivalità: «Eravamo come due pri- Zandonai, Rovereto 2011
tografica – del tassista possiede gli occhi e la esposti al degrado del tempo, che inesora- IL SESSANTENNE TOLSTOJ che gionieri che si dibattono legati a una
voce più adatti a narrarlo. Qui, in queste bilmente li rovina – come la magnifica Jean- scrive La sonata a Kreutzer (appena medesima catena, e cercano di gua- Zachar Prilepin, Patologie, Vo-
Strade di notte del russo Gajto Gazdanov ne Raldi, un tempo corteggiata da tutta Pa- ripresentato da Dalai) è in una nuova starsi reciprocamente l’esistenza, fa- land, Roma 2011
(uscito in Francia nel 1941 e ora splendida- rigi, che muore vecchia e sola nella sua mi- fase della sua vita. È il nobile peniten- cendo finta di niente. Non sapevo
mente tradotto da Claudia Zonghetti per sera stanzetta mentre alla radio risuona bef- te: un sensuale che incrimina i sensi, nulla né degli altri né di me stesso». Natan Dubovickij, Vicinoallozero,
Zandonai) la città di Parigi è un labirinto in cui fardo il Mattino di Grieg. che adora reprimere ciò che egli era, Tolstoj, nel monologo dell’uxoricida, Feltrinelli, Milano 2011
si perdono e ritrovano vite di marginali, esuli Spesso accostato a Nabokov, Gazdanov è un cantore della vita. Rinnega quasi supera anche il più cupo Dostoevskij:
e clochards. Li tiene insieme, cuciti in una stato criticato per l’esilità delle sue trame. la splendida creazione di Guerra e «Credete che stia divagando? Niente Lev Tolstoj, La sonata a Kreutzer,
narrazione fatta di continue apparizioni che Non c’è trama, però, per dire l’esilio, ogni pace, con i chiari di luna e gli amori, affatto. Io vi sto solo raccontando co- Dalai, Milano, 2011
si rincorrono, il monologo di un tassista in possibile organizzazione della vita in rac- gettandosi a comporre un romanzo me arrivai a uccidere mia moglie».
giro per i quartieri della città, spinto, oltre che conto rimane indietro, ancorata al ricordo di inquieto, come l’opera alla quale si Tolstoj resta un maestro per l’attuale Arkadij Babchenko, Guerra di un
dalla necessità di guadagnarsi da vivere, un mondo perduto. A differenza di altri scrit- ispira: la «Kreutzer» di Ludwig van generazione di scrittori russi, persi in soldato in Cecenia, Mondadori,
dalla compassione e dalla curiosità per le vi- tori dell’esilio russo, Gazdanov sembra lot- Beethoven. un canone più alcolico che letterario, Milano 2011
te altrui, soprattutto degli esuli russi come lui tare lungo tutto il libro contro il demone del Tolstoj, buon amateur di musica, s’i- tra vodka e new glamour moscovita,
(e come l’autore, che guidò il taxi a Parigi per rimpianto, che pure si affaccia, soprattutto spirò a quella sonata, sebbene fosse e non solo. È un grande da rispolve- Nicolai Lilin, Educazione siberia-
vent’anni). Guerra e rivoluzione li hanno quando è la musica, quella “tristezza tzigana terrorizzato dal movimento di «pre- rare, che non deve restare in un an- na, Einaudi, Torino 2009
spinti fin lì a lavorare o a trascinare le loro preconfezionata”, a richiamarlo con le im- sto» che assomiglia a un conflitto tra dito buio della libreria, oscurato dagli
malinconiche esistenze da un bar all’altro. magini sonore di una Russia da oleografia: i pianoforte e violino, rivaleggianti nel autori contemporanei. Tolstoj non ha Nicolai Lilin, Caduta libera, Einau-
Erano avvocati, professori, ufficiali dell’e- boschi di querce e funghi, il sole rosso sulla possesso del leitmotiv. Quei due rivali tra i mostri sacri della letteratura di, Torino 2010
sercito, avevano palazzi e servitori, ora l’e- neve, i laghi. È la morte, infatti, l’unico vero strumenti sono nel racconto di Tolstoj russa. Vladimir Nabokov scrisse:
silio ha azzerato tutto. Ogni azione, ogni pre- rimpianto del narratore, soprattutto la morte un uomo e una donna, che si amano e «Quando leggete Turgenev, sapete
sa sul mondo è loro negata e le loro vite sem- altrui e l’impossibilità di contrastarla, il dover si odiano. Quella musica che scioglie che state leggendo Turgenev. Quan-
brano impigliate: prigioniere di un gesto, di assistere alla meravigliosa sinfonia del mon- le passioni è, ovviamente, anche la do leggete Tolstoj, lo leggete perché
un delirio speculativo, dell'alcol. Le loro notti do che si spegne e fa posto al silenzio. protagonista del libro. L’amore di- non potete smettere».
bianche sono costellate da altri fantasmi, Martina Cardelli venta follia nell’uomo: implode in una Roberto Coaloa
Venerdì 6 maggio 2011 il Fatto Quotidiano

VI
LAB

Astrofisica WHAT’S APP di


Antonio Armano

Facciamo chiarezza AMORE AI TEMPI DELLA PILA


DIETRO LA STORIA della pila c’è una vicenda amorosa, come per
Facebook: la scandalosa passione tra il fisico Alessandro Volta e Ma-

sulla materia oscura rianna Paris, cantante d’opera incontrata al teatro di Pavia nel 1789.
Allora le cantanti erano considerate delle cortigiane mentre lui era il re
dei salotti mondani, un conte scienziato 44enne sempre sfuggito alle
proposte di matrimonio. La loro unione fu osteggiata da tutti, persino
dall’imperatore d’Austria Leopoldo II che finanziava l’ateneo. Volta si
rassegnò sostituendo la passione per Marianna con quella per le rane
Per chi la scopre, Nobel sicuro. di Galvani che lo portarono alla scoperta della pila dove immagaz-
zinare quella forza “maravigliosa e misteriosa” chiamata elettricità –
cui forse non era estranea l’attrazione amorosa, dal colpo di fulmine in
Ma l’ultimo esperimento di
giù. Ancora oggi imprigionare energia è una sfida di portata enorme
Amedeo Balbi Oggi, sappiamo con certezza che condiziona lo sviluppo tecnologico, dalla robotica alle auto elet-
che manca qualcosa nel qua- triche. Anche i telefonini ne risentono: quanto più sono evoluti tanto
Xenon ha deluso le aspettative
C
’È UN ROMPICAPO dro complessivo che usiamo meno dura la batteria, come nel caso dell’iPhone. La società italiana
che da parecchi de- per descrivere il cosmo. L’esi- “VaVeliero”produce una cover per iPhone con batteria supplemen-
cenni tiene occupa- stenza della materia oscura è tare incorporata, una riserva pari al 70 per cento della carica. La vi-
to chi studia l’univer- una realtà con cui bisogna fare cenda di Volta, dalla cantante alla pila passando per le rane, è ben
so, e che stenta a trovare una i conti. Si sono cercate strade raccontata da Paolo Mazzarello nel libro Il professore e la cantante
soluzione. Erano gli anni Tren- alternative per provare a farne (Bollati Boringhieri).
ta del secolo scorso quando a meno (come quelle che pre-
Fritz Zwicky, un astronomo vedono di modificare l’azione
svizzero emigrato in Califor- della forza di gravità) ma non oscura sia reale, e che se ne pos- operante nei laboratori del Gran
nia, fece un’osservazione sor- hanno avuto altrettanto suc- sano vedere un po’ ovunque nel Sasso, ormai da diversi anni ri-
prendente. Studiando un gi- cesso. Sembra inevitabile che cosmo gli effetti gravitazionali porta evidenze di variazioni sta-
gantesco agglomerato di mi- solo il cinque per cento del- che esercita sulla materia ordina- gionali nei segnali catturati dal
gliaia di galassie noto come l’intero contenuto del cosmo ria, i fisici delle particelle ele- suo rivelatore: variazioni che sa-
“ammasso della Chioma”, sia fatto della materia che ci è mentari non si accontentano, e rebbero dovute al moto della Ter-
Zwicky si rese conto che c’era familiare (gli atomi), mentre il vorrebbero trovare una prova di- ra rispetto alle particelle di mate-
qualcosa che non tornava: la venti per cento circa sarebbe retta dell’esistenza delle fanto- ria oscura presenti nella nostra
materia visibile non poteva costituito da materia non visi- matiche particelle. Il problema è galassia. Proprio in questi giorni,
giustificare, da sola, l’enorme bile di tipo completamente che acchiappare una particella un esperimento indipendente
forza di gravità necessaria a te- sconosciuto. E ciò che resta che è, per sua stessa natura, coc- chiamato CoGeNT, che prende
nere insieme l’ammasso. Ten- per completare l’inventario ciutamente restia a interagire col dati da una miniera in Minnesota,
tò di attirare l’attenzione dei sarebbe, da quanto si è scoper- mondo, è un’impresa complica- ha annunciato di aver trovato
suoi colleghi sull’apparente to solo recentemente, una for- tissima. conferma a quanto osservato da
contraddizione, e ipotizzò ma di energia ancora più eso- Eppure, ci si è provato in tutti i DAMA.
che esistesse una grande quan- tica, associata allo spazio vuo- modi. Anche perché la posta in Riconciliare il risultato negativo
tità di “materia oscura”, non to. gioco è un premio Nobel sicuro. di Xenon100 con quelli di DAMA
visibile con i telescopi, che fa- Ma finora non si è arrivato a un e CoGeNT è possibile, a patto di
cesse da “collante” gravitazio- PARTICELLE risultato conclusivo. L’ultimo in abbandonare alcuni dei candida-
nale. ordine di tempo a deludere le at- ti possibili per la materia oscura a
Zwicky aveva fama di eretico, ESOTICHE tese di chi spera di afferrare le favore di altri. Ma se il cerchio
e un carattere difficile. Nessu- particelle imprendibili è stato continuasse a stringersi, le alter-
no diede peso alle sue idee sul- l’esperimento Xenon100, sepol- native potrebbero esaurirsi. Ora
la materia oscura. Ma parecchi Messi di fronte all’enigma di cosa to nelle profondità dei laboratori gli occhi dei fisici sono puntati a
C’è ma non si vede anni dopo, intorno agli anni potesse essere tutta quella mate- del Gran Sasso in modo che gli LHC, l’acceleratore del CERN.
“Coma Berenices”, ammasso della Chioma di Berenice Settanta, l’argomento tornò al- ria che c’è ma non si vede, gli enormi strati di roccia della mon- Tra i tanti prodotti delle tremen-
la ribalta. Diverse osservazio- astrofisici hanno dovuto chiama- tagna lo tengano al riparo dalle de collisioni tra protoni che han-
ni – soprattutto quelle com- re in soccorso i loro colleghi che distrazioni delle particelle ordi- no luogo nel suo anello, potreb-

ERME di Marco Filoni


piute dall’astronoma Vera Ru-
bin – mostrarono che le galas-
sie ruotavano in una maniera
studiano la fisica delle particelle
elementari. I quali non hanno
avuto poi troppe difficoltà a pro-
narie, lasciando passare soltanto
le elusive particelle di materia
oscura. Il sensibilissimo rivelato-
be sbucare fuori anche qualcuna
delle agognate particelle di mate-
ria oscura. Ma se anche LHC non
che non era compatibile con porre candidati (reali o solo ipo- re di Xenon100 avrebbe dovuto dovesse trovare traccia delle par-
LA VERITÀ DEL TESTIMONE la sola presenza della materia tetici) con le caratteristiche adat- vedere i piccoli e rari lampi cau- ticelle mancanti, sarà il momen-
che si riusciva a vedere con i te al ruolo di inquilino nascosto sati dall’urto delle particelle di to di cominciare a preoccuparsi.
IN UN VECCHIO FILM , I signori della truffa, Ben Kingsley si telescopi. Di nuovo, sembrava dell’universo: particelle massic- materia oscura con il cuore del- E, subito dopo, di farsi venire
rivolgeva a Robert Redford con queste parole: «C’è una guerra là esserci molta materia nascosta ce che non emettono o assorbo- l’apparato sperimentale (una qualche idea nuova.
fuori, amico mio. Una guerra mondiale. E non ha la minima im- alla vista, ma capace di far sen- no radiazione elettromagnetica grossa massa di atomi di xenon Link degli esperimenti:
portanza chi ha più pallottole, ha importanza chi controlla le in- tire la sua presenza grazie alla e che non sperimentano (o qua- liquido purissimo, appunto). E Xenon100:
formazioni. Ciò che si vede, si sente, come lavoriamo, cosa pen- forza di gravità. Questa volta la si) nessuna delle forze note, se in effetti ne ha visto qualcuno, xenon.astro.columbia.edu/
siamo, si basa tutto sull’informazione!». Quanto si diceva in quel cosa fu presa seriamente. Ne- non la gravità. Si è provato prima ma non abbastanza: soltanto tre, DAMA:
film ha una sua verità. Il problema dell’informazione, perciò della gli anni Ottanta, grazie a un nu- con i neutrini (scartati quasi su- un numero compatibile con il people.roma2.infn.it/~da-
conoscenza, è una questione non da poco. Perché implica an- mero sempre crescente di bito), arrivando poco a poco a fondo naturale di radiazione. Fi- ma/web/home.html
che il tema della manipolazione. Ne siamo costantemente spet- conferme osservative, l’esi- suggerire l’esistenza di particelle ne della storia? CoGeNT:
tatori, spesso involontari. Soltanto per rimanere ai nostri giorni, si stenza della materia oscura co- sempre più esotiche, dall’assio- Le cose sono più complicate. L’e- cogent.pnnl.gov/
pensi a quanto stanno facendo discutere le immagini che ritrag- minciò a essere un fatto accet- ne al neutralino. sperimento DAMA, anch’esso
gono Osama Bin Laden morto. Foto false, ritoccate, in attesa di tato dalla maggioranza degli E qui si viene alla nota dolente
quelle vere. Se mai saranno mostrate. E ovviamente inizia a dif- astrofisici. Fritz Zwicky ebbe della questione. Se da un lato gli
fondersi il valzer dei complotti, cospirazioni e affini. È morto anni la sua rivincita, sebbene po- astrofisici sono assolutamente Elemento geometrico
fa… no, in realtà è ancora vivo… e via di seguito. stuma – è morto nel 1974. persuasi del fatto che la materia “Fano 3-fold”, dal blog dei ricercatori
L’informazione è materia duttile e appetibile. Così è sempre stato dell’Imperial College di Londra
e sempre sarà. Inutile lamentarsene. Possiamo però cercare di
comprender meglio questo processo. Per farlo è utilissimo leg- TAVOLE PERIODICHE
gere l’ultimo libro di Nicla Vassallo. Si intitola Per sentito dire (Fel-
trinelli) ed è un viaggio filosofico (ma con riuscite incursioni let-
terarie) intorno al tema della testimonianza. Questa infatti è la più
importante fonte di conoscenza, ben più dell’osservazione. A
ben guardare, ne siamo totalmente dipendenti: dai telefoni alle
ANCHE LA GEOMETRIA
mail, da internet ai libri, dalle foto alle mappe, tutte le principali
fonti d’informazione della nostra epoca si muovono sul sapere
HA I SUOI ATOMI
ottenuto e trasmesso dalla testimonianza. Come anche la te-
levisione, la radio e i giornali. di
E fra gli argomenti affrontati da Nicla Vassallo c’è anche quello Laura Margottini a partire da tanti atomi uguali: le rette», trebbe essere utile anche per la robotica».
della manipolazione. Che pone il problema della verificabilità e dice Corti. Tali atomi sono detti varietà di Uno dei problemi nella progettazione dei
uò esistere una tavola periodica an- Fano, dal nome del matematico italiano robot è infatti quello di costruire bracci
dell’affidabilità di una conoscenza alla quale il potere (qualsiasi
potere) ha sempre guardato con interesse. Non a caso la facoltà P che per la geometria, così come esi-
ste quella per la chimica? Secondo i ricer-
Gino Fano che ne intuì l’esistenza e iniziò
a studiarle già nel 1930. Oggi, grazie al-
che simulino il movimento fluido degli ar-
ti umani, che non si muovano cioè a scatti.
di registrare, ricordare cioè le cose dette, era – insieme al far la
guerra e l’affamare un popolo – una delle tre prerogative essen- catori dell’Imperial College di Londra, sì. l’aiuto di super calcolatori, ci si aspetta di Tali componenti devono pertanto seguire
ziali degli dèi nelle società antiche. Tenere a memoria, possedere E potrebbe risolvere problemi ancora pescare fino a un milione di varietà di Fa- linee morbide e senza spigoli. Si cerca
e poter raccontare la storia, diffondere la parola, manipolare le aperti della matematica, della fisica delle no dalle 473 milioni di forme geometri- quindi di disegnarli come se si muoves-
informazioni: da sempre sono attributi dei poteri civili e di quello stringhe e della robotica. Il progetto gui- che attualmente conosciute. sero all’interno di figure geometriche si-
religioso, dopo le Tavole delle leggi. Fino all’era industriale erano dato da Alessio Corti, matematico italia- Capire come siano fatti questi oggetti po- mili alle varietà di Fano. Quindi individua-
prerogative del Tiranno e di Dio, il primo volendo essere il se- no, e dal collega britannico Tom Coates, trebbe chiarire aspetti importanti della fi- re tutte queste figure potrebbe essere fon-
condo. Poi è arrivata la democratizzazione di questo potere, un punta a classificare gli “atomi” fondamen- sica delle stringhe. Per esempio le sei di- damentale anche per migliorare i movi-
tempo occulto e nascosto. Da mezzo di controllo sociale sembra tali della geometria: quegli oggetti da cui mensioni invisibili (oltre le quattro spa- menti degli arti dei robot.
esser diventato mezzo di manipolazione sociale. E internet, con derivano tutte le figure geometriche at- zio-temporali: lunghezza, larghezza, al- «Non potremo certo appendere un poster
il problema della sicurezza e della trasmissione dei dati perso- tualmente conosciute. tezza, tempo): Per i fisici è difficile trovare della tavola periodica geometrica nella
nali, sta lì a dimostrarlo. Il libro di Nicla Vassallo aiuta a capire Uno degli atomi della geometria a 3 di- un sistema per stanarle, ma hanno ragio- nostra stanza», spiega Tom Coates. «Ma ci
tutto questo, con lucidità teorica e grazia stilistica. Anche come mensioni è, per esempio, la sfera, che non ne di credere che possano essere nasco- attendiamo che sarà comunque uno stru-
anticorpo affinché la nostra società non diventi un angosciante e può essere ulteriormente scomposta. ste all’interno degli “atomi” di cui Alessio mento molto utile per matematici, fisici e
spaventoso “grande fratello” di orwelliana memoria. E perché è Contrariamente una figura come quella Corti e Tom Coates sono a caccia. ingegneri». Comunque i cultori esteti po-
giusto affrontare un problema che è quello con il quale si chiude della rete del canestro da basket, che in Ma quali sono le caratteristiche generali tranno trovare nel loro blog un ventaglio
il libro, affidato alla bellissima citazione di Paul Celan: «Nessuno geometria si chiama iperboloide, è invece di queste figure così speciali? «Sono og- di “atomi” dal fascino particolarissimo e
testimonia per il testimone». scomponibile in una serie di rette che si getti molto morbidi, senza spigoli e con che assomigliano a origami giapponesi.
intersecano. E perciò può esser conside- molte curvature sferiche», spiega Corti. Per approfondire:
rata una «molecola geometrica, costruita «Per questo capire come sono fatte po- http://coates.ma.ic.ac.uk/fanosearch
il Fatto Quotidiano Venerdì 6 maggio 2011

VII
ARTI

Italia si desta MONACO

SCULTURE IN TUTÙ
Soffia un vento
forza Settis
Da Verona al Molise, un movimento di massa sostiene
il libro dello studioso in difesa di cultura e paesaggio
di
Tomaso Montanari di Cassinetta di Lugagnano (che cruciali: 1) Come è stato possibile
pratica con successo il “consumo arrivare a un simile scempio ce-

U
N LIBRO SCATURITO di suolo zero”) a quelli dei comuni mentizio nel Paese con il paesaggio
dalla più eletta cultura di Borgotaro o San Vincenzo; dalle più celebrato della storia e con le
accademica ha oggi iniziative dei circoli di Giustizia e leggi di tutela migliori del mondo?
qualche speranza di Libertà a quella del finiano Fabio 2) Come è possibile venirne fuori?
cambiare davvero “lo stato delle Granata; dalle occasioni più ufficia- Per spiegare il passato, Settis uti-
cose presente”? li, per esempio nelle soprintenden- lizza la storia dell’arte, quella del Pigmalione danza
A giudicare dalla straordinaria mo- ze (da Milano a Marsala) e nelle uni- gusto e della tutela, oltre a una ser- Franz West, “Io n”, performed by Ivo Dimchev, 2010
bilitazione provocata da Paesaggio versità (da Genova a Ferrara, da Na- rata lettura storica delle leggi e al-
Costituzione Cemento di Salvatore poli a Lecce), al dialogo con i ra- l’analisi dei moventi politici ed eco-
di
Settis si direbbe, incredibilmente, gazzi dei licei (da Forte dei Marmi a nomici dell’abuso del suolo nell’I- Elena Volpato performance” elaborate negli stessi
di sì. A cinque mesi dalla sua pub- Gattatico), e con i bambini delle talia di oggi. La chiave del futuro, anni da coreografe come Simone For-
blicazione (presso Einaudi), esso elementari (a Sassuolo, per esem- invece, viene ravvisata in una dif- DISTANZA di mezzo secolo dal- ti e Trisha Brown, decise ad annullare
sta suscitando un vero e proprio
movimento di opinione.
pio); dalla serata nella villa del con-
te Serego Alighieri in Valpolicella a
fusa “azione popolare” che, fede-
rando le tante “resistenze” locali,
A le prime esperienze in cui il mo-
vimento corporeo e la danza furono
ogni diaframma tra il movimento co-
struito della danza classica e quello
In queste settimane Settis è impe- quella nel Casale di Teverolaccio, riesca a reagire agli abusi del po- inclusi come aspetti integranti dell’o- quotidiano che il corpo compie rela-
gnato in una sorta di giro d’Italia in Campania; da un invito dei Co- tere e allo strapotere dei privati. pera d’arte, la critica, poco incline zionandosi con oggetti e spazi. Da al-
che non è un tour promozionale mitati per il paesaggio di Nardò o di Citando un articolo che Giuseppe agli ampliamenti di competenza, re- lora, questo tipo di ricerche non si è
pianificato dall’editore, ma il ten- Fermo (quest’ultimo nato proprio Dossetti avrebbe voluto nella Co- gistra ancora l’inevitabile ritardo che mai interrotto. La mostra conduce l’a-
tativo di accogliere le richieste di sull’onda del libro), a quello di Ban- stituzione, Settis chiama alla «resi- accompagna ogni sviluppo interdi- nalisi, attraverso i contributi di artisti
discussione e di confronto che gli ca Intesa, a Verona. Per non par- stenza individuale e collettiva agli sciplinare. Per questo la mostra Mo- come Mike Kelley e Franz West, sino
arrivano, per così dire, “dal basso”. lare, ovviamente, del web, dove in- atti dei poteri pubblici che violino ve. Choreographing you, attualmen- alla stretta contemporaneità dei lavo-
Gli inviti hanno già abbondante- furia una vera settis-mania e si mol- le libertà fondamentali». te ospitata all’Haus der Kunst di Mo- ri di Pablo Bronstein e Tino Sehgal a
mente superato quota cento, e pro- tiplicano i siti per la difesa del ter- Ed è esattamente quello che sta naco, rappresenta una felice novità e cui giustamente la curatrice affida l’i-
vengono da realtà che non potreb- ritorio patrio. succedendo. A Campobasso, per l’occasione di fare il punto su questi nizio e la fine del percorso espositi-
bero essere più diverse e trasver- La vera notizia è che a provocare esempio, il libro è stato discusso di cinquant’anni, gettando le basi per vo. Bronstein attiva gli spazi con ele-
sali. Si passa da un convegno ro- tutto ciò non è stato un messaggio fronte ai rappresentanti di 136 (!) ulteriori studi. Stephanie Rosenthal, menti architettonici e decori compo-
mano della Columbia University a televisivo (e dunque semplificato, associazioni civiche che lottano curatrice della mostra, ha ben rico- sti di un inedito intreccio baroc-
una discussione promossa dagli Ur- retorico, manicheo), ma un libro per difendersi dall’installazione di struito il diffondersi negli anni ’60 di co-minimalista e negli ambienti così
ban Intruders di Senigallia (un complesso che riesce a tenere in- migliaia di pale eoliche che deva- teorie estetiche tese a riformulare il creati reintroduce la presenza dei bal-
gruppo capace di fotografare brani sieme le tante, diversissime com- sterebbero il paesaggio, il sottosuo- rapporto tra visione e corporeità ver- lerini classici. Nelle sue performance
inaccesibili delle nostre città); da petenze necessarie a parlare seria- lo e anche il tessuto sociale (visti i so il riconoscimento del ruolo svolto evidenzia la componente artefatta e
un dialogo con Enzo Bianchi a Bose mente della tutela del paesaggio. Si cospicui interessi della malavita le- dal corpo in ogni percezione senso- “politica” di ogni supposta naturalez-
all’incontro voluto da un parroco può dire che esso sia un’articola- gati a questi inutili mostri) del Mo- riale. Robert Morris aveva allora di- za del movimento, mostrando come
di Siracusa; dall’invito del comune tissima risposta a due domande lise. E se è davvero inusuale vedere chiarato che la preponderanza del da- ciò che nelle corti sei e settecente-
uno storico dell’arte che infiamma to visivo ci aveva resi ciechi. E pro- sche veniva considerato esempio di
di ardore civile una platea di co- prio Morris, nel 1964, coreografò un sprezzatura, l’elegante naturalezza
muni cittadini, militanti politici, so- “passo a due” con una lastra di com- dei nobili, ci appare oggi artificioso:
printendenti, avvocati e magistrati, pensato in tutto assimilabile alla scul- più effeminato che elegante. In mo-
è ancora più incredibile che tutto tura minimalista all’interno della qua- do opposto e complementare, nel-
questo sia stato provocato da un le si era espresso sin lì il suo lavoro, e l’ultima sala, completamente vuota, i
libro che non indulge in semplifi- nel ‘71 creò un percorso fatto di scul- lenti e continui movimenti dei per-
cazioni demagogiche, ma che anzi ture dalle forme essenziali che il pub- former di Sehgal conducono a una
intende fornire a quel movimento blico era invitato a utilizzare come piena sovrapposizione tra il gesto
una piena consapevolezza della fossero gli attrezzi di una palestra. Dal della danza e quello della vita, e ancor
complessità della causa che sostie- ‘68 Bruce Nauman lavorava sul con- più radicalmente sanciscono la coin-
ne. trollo e sulla “coreografia del quoti- cidenza tra corpo in movimento e
Da tempo non si vedeva una sin- diano” che oggetti e spazi esercitano scultura, tra danza e opera d’arte.
tonia così profonda, una vera sal- sul corpo e sul comportamento, in- Move, Monaco, Haus der Kunst,
datura, tra cultura alta e società ci- dirizzando i visitatori in corridoi an- fino al 15 maggio; poi a Düssel-
vile: e non si può che sperare che gusti fino alla claustrofobia, come in dorf, Kunstsammlung Nor-
sia proprio questo matrimonio tra un esperimento da laboratorio. Le drhein-Westfalen, dal 16 luglio al
conoscenza e impegno la via giusta opere di Morris e Nauman sono mol- 25 settembre.
per salvare il paesaggio italiano, il to note, ma in Move le vediamo final- www.hausderkunst.de
«volto amato della patria». mente affiancate alle “sculture per www.kunstsammlung.de
Spettatori adoranti
Thomas Struth, “Audience 8”, 2004 (Turisti ammirano il David di Michelangelo)

PATRIMONIOSOS di
Emanuele Pellegrini LONDRA
PULIZIE DI PRIMAVERA LIBERATE WEIWEI!
LA COLOMBAIA: è questo il nome dell’antica torre che svetta sull’isoletta
di Daniele Perra
sita all’imboccatura del porto di Trapani, uno dei simboli della città. Oggetto sizione a difesa dei diritti umani, ha “Colored Vases”
di un restauro conservativo compiuto nel 1993, l’edificio, che fu sede di un denunciato il governo per la non tra- Ai Weiwei, 2006. Courtesy the artist
A NOTIZIA ha fatto il giro del sparenza di fronte ai disastri, come
carcere fino al 1960, è (ri)caduto in uno stato di incuria e abbandono: in un
sopralluogo del 2008 alcuni visitatori denunciavano pericoli di crolli, a cui oggi
non è ancora stato posto rimedio. Eppure il problema non è passato sotto
L mondo. Il 3 aprile l’artista cinese
Ai Weiwei è stato arrestato per “reati
per il terremoto del 2008 nella provin-
cia di Sichuan. Ed è ancora più scomo-
sua arte»: sono parole di Greg Hilty,
direttore della Lisson Gallery di Lon-
silenzio: cittadini attivi e sensibili, riuniti in associazioni locali, tra cui una economici” a Pechino, il suo studio do perché è l’artista contemporaneo dra, che inaugura una mostra dedicata
dedicata proprio a questo monumento (Salviamo la Colombaia), hanno agito messo a soqquadro e i suoi collabo- cinese più acclamato a livello interna- agli ultimi lavori, sculture e video, di
sulle istituzioni affinché si procedesse alla sua definitiva messa in sicurezza, ratori interrogati. Ma il risvolto più in- zionale e quindi gode di un’incredibi- Weiwei. Negli stessi giorni una sua
nonché a una congrua destinazione d’uso, unico modo per farla definiti- quietante è che da quel giorno non si le visibilità. Il paradosso però sta nel scultura sarà collocata nel cortile del-
vamente rivivere. Tanto che, dopo essersi aggiudicata l’edizione del 2010 de hanno più sue notizie. Le risposte a fatto che, in parte, è il suo stesso go- la Somerset House, che per l’occasio-
“I Luoghi del Cuore” del Fai, il 25 gennaio scorso Gaetano Armao, assessore sostegno della sua scarcerazione non verno ad averlo reso così celebre, con ne organizza alcuni incontri sull’arti-
all’Economia della Regione Sicilia, poteva annunciare l’acquisizione della si sono fatte attendere: a Hong Kong la collaborazione in veste di architetto sta e sul suo attivismo politico. Una
Colombaia, già dello Stato, da parte della Regione stessa, e l’avvio di un sono scesi in piazza a protestare; è su- con Herzog & de Meuron nella costru- voce troppo importante, non solo
nuovo restauro. bito partita una petizione online su zione dell’avveniristico stadio “Nido nell’arte, per essere azzittita. Non ba-
Il tempo però passa e non perdona: nelle recenti Giornate di Primavera www.freeaiweiwei.org e il suo amico d’uccello” degli ultimi Giochi Olimpi- sta l’annunciata apertura di un cantie-
promosse proprio dal Fai, i visitatori sono tornati a denunciare il persistente artista Olafur Eliasson gli ha offerto ci di Pechino. In Europa, la sua impre- re per la costruzione di un parco te-
stato di degrado tanto della Colombaia quanto dell’isola. Senza aspettare una cattedra universitaria a Berlino. sa monumentale più recente è stata matico a Shanghai targato Disney a fa-
oltre, le associazioni locali hanno promosso per domani, 7 maggio, una La richiesta di rilascio è arrivata anche Sunflower Seeds, per cui l’artista ha re della Cina un paese libero.
mattinata dedicata alla pulizia dell’edificio. dal mondo politico, dall’ambasciato- sommerso la Turbine Hall della Tate Ai Weiwei, Londra, Lisson Galle-
Nell’attesa che le istituzioni si mettano in moto (son già passati tre mesi…), i re dell’Unione Europea a Pechino alle Modern con milioni di minuscoli semi ry, dal 13 maggio al 16 luglio.
cittadini muniti di ramazza intanto dimostrano cosa sia realmente la cura per rappresentanze diplomatiche di Stati di girasole, realizzati uno a uno in por- www.lissongallery.com
«un bene – per citare lo stesso assessore Armao – che è nel cuore dei Uniti, Francia e Germania. Ai Weiwei, cellana da un artigiano. www.somersethouse.org.uk/ai-
trapanesi, dei siciliani, ma anche degli italiani». Speriamo che, sulla spinta di figlio di uno dei più noti poeti cinesi, «Siamo molto allarmati dalla detenzio- weiwei
questo prezioso senso civico, il destino torni a essere finalmente fausto per artista, architetto, curatore, designer, ne di Ai Weiwei, una delle figure cul-
l’antica torre la Colombaia, il “luogo delle colombe”, che qui si dice si riu- filmmaker, editore, ma soprattutto at- turali di spicco della sua generazione:
nissero prima di spiccare il volo verso l’Africa. tivista nella lotta per la libertà, è un ha sempre mostrato grande coraggio,
www.patrimoniosos.it personaggio molto scomodo nella mettendo a rischio se stesso, nell’in-
sua terra. Perché ha sempre preso po- fluire sui cambiamenti sociali con la
Venerdì 6 maggio 2011 il Fatto Quotidiano

VIII
CARTELLONE

TITOLI DI CODA di Gianni Canova BACKSTAGE di Camilla Tagliabue

Visionario e “politico” l’ultimo PERSI NEL BICCHIERE


Sono apparsa film di Roberta Torre:
le scaramanzie nascondono
IN ITALIA 698 mila ragazzi (16,6%) tra i 18 e i 24
anni si sballano con l’alcol; allargando le maglie,
1,45 milioni tra i 15 e i 24 praticano il binge drinking,

alla Madonna una riflessione sul cinema


schermo quello che già vediamo nella vita,
cioè bevono compulsivamente, almeno 6 drink in
una sola occasione. Lo stesso fanno 392 mila ado-
lescenti (13,6%) tra gli 11 e i 15 anni. Sono cifre
dell’Istituto Superiore di Sanità: da queste e dalla
consulenza dell’Iss non potevano prescindere Re-
nata Coluccini e Mario Bianchi, autori e registi di
ma che cerca di farci sperimentare altri Binge Drinking – Mondo liquido, spettacolo che
possibili modi di vedere. Non fosse che per tenta di fotografare, per frammenti, il disagio gio-
questa lezione dovremmo essere grati a vanile e la sua deriva alcolica.
Roberta Torre. Che dai tempi di Tano da Il tema è spinoso; come direbbe García, «nessuno
morire e di Sud Side Story persegue un’i- si è seduto ad aspettare che la rosa si apra ma tutti
dea di cinema più vicina a Buñuel e Al- parlano della rosa»: la bontà del progetto si intuisce
modóvar che alle soap della nostra Tv, e però dall’allestimento secco, dalla trama asciutta,
che evita come peste bubbonica la me- dal ritmo sostenuto; la drammaturgia è frutto di la-
tafisica dei sentimenti e il minimalismo voro quasi documentaristico, ricerca sul campo e
anaffettivo. confronto con giovani, adulti, genitori, medici e
Non a caso, I baci mai dati galleggia tutto operatori. Senza indugiare nello psicologismo o nel
nel suo vitalismo visionario, giocando a moralismo, Coluccini e Bianchi confezionano una
rimpiattino con un kitsch e un pop che rappresentazione onesta, rispettosa delle parti.
esplodono in cromatismi sgargianti, nel Sul palco, Clara Terranova (in alternanza con Elisa
gusto dell’eccesso, ma poi anche nelle lab- Canfora), Stefano Panzeri e Dario De Falco sono
bra laccate e nei capelli cotonati e in quel Cappa, Risu e Rosso, tre liceali annoiati, ma nella
défilé di matrone adipose e sovrappeso norma, studenti mediocri e svogliati, ma nella nor-
che caracollano su zeppe color gelato alla ma, figli di famiglie borghesi e distratte, ma nella
fragola, fasciate in abitini succinti in tinta norma. Si trascinano da casa a scuola e da scuola al
confetto e con lunghe unghie laccate in bar, dove è dolce naufragare nel mare superalco-
rosa. Il mondo di Roberta Torre è fatto lico: la settimana è il dopo-sbornia o l’attesa, sem-
così. Ed è in questo mondo che il suo film pre meno lucida, della prossima. Questi ragazzi di-
drammatizza la messinscena di una men- cono di bere per dimenticare: i brutti voti, i rimbrotti
zogna: quella di una ragazzina di 13 anni, degli insegnanti, le figuracce con le ragazze, i con-
apprendista sciampista, che si inventa di flitti con la mamma, le incomprensioni di papà. In-
aver visto la Madonna. Di aver parlato con
Tarocchi e paillettes lei. Di aver avuto una rivelazione. Subito la voce si sparge e la casa
tanto la giovinezza si consuma straccamente: sarà
Piera Degli Esposti in una scena di “I baci mai dati” di Roberta Torre un caso che un cocktail al pub, o in discoteca, si
della ragazzina diventa meta di un pellegrinaggio ininterrotto di chiami proprio «consumazione»?...
abitanti del quartiere che la vogliono vedere, toccare, annusare. A Lo stordimento precipita in tragedia: Jacopo, fra-
pagamento, se necessario. Sono i Questuanti del Miracolo: vecchie tello minore di Rosso, si unisce alle serate etiliche

A
LL’INIZIO C’È uno sguardo velato, accompagnato da un madri incartapecorite che invocano la fama televisiva per il figlio
respiro misterioso. Non si vede bene, e soprattutto non si per ritrovarsi anni dopo con la salute compro-
beota, pensionati quasi sul lastrico che pretendono un marito quale messa e pie speranze di trapianto. Nella sala
capisce bene chi sta guardando. Perché è sfocato quello che sia per la figlia inesorabilmente nubile, ragazze in età da marito
sguardo? E poi: perché a un certo punto diventa muto? d’attesa di un ospedale è tardi distribuire le col-
che chiedono l’assunzione del fidanzato nel supermercato sotto casa pe: il delitto è perfetto perché non c’è l’a s s a s s i-
Perché il respiro tace, e l’immagine sembra come oscillare e esitare («ma nel turno dalle 3 alle 8, che è il più comodo…»). Di fronte allo
e smarrirsi? I baci mai dati di Roberta Torre comincia ponendosi (e no, non lo sono i ragazzi, né gli adulti. Disinvolti e
sguardo sconcertato della ragazza sfila un’umanità grottesca, sfi- «liquidi», gli attori vestono i panni di tutti i per-
ponendoci…) la domanda giusta. Quella che molti altri film non si gurata, svergognata, avida, disperata, ma comunque animata da un
pongono mai, anche se nella società dell’immagine non c’è domanda sonaggi, come se le età della vita, e le respon-
bisogno estremo di credere ai miracoli e disposta a regalare tutta la sabilità, si potessero obliare in una vertigine di
più necessaria di questa. Più politica di questa. Cosa vediamo ve- propria fiducia a chiunque prometta di farli. Siano ancora dalle parti
ramente quando guardiamo? Con quali occhi stiamo guardando? musica techno. Ma ci vorrebbe ben altro sonno,
del finto miracolo narrato impagabilmente da Fellini nella Dolce che quello etilico, per dimenticare.
Roberta Torre inizia il suo film facendoci vedere il mondo con gli vita, irretiti da rituali arcaici e da credenze scaramantiche e da
occhi di una statua: una Madonna petrosa e popputa, gigantesca, Binge Drinking – Mondo liquido, Milano, Teatro
aspettative taumaturgiche che nessuna modernità è mai riuscita Verdi, fino al 15 maggio.
issata nella piazza centrale di Librino, quartiere satellite di Catania. davvero a sradicare. Così, quando la ragazzina e la madre finalmente
Ma non è un’apparizione della Madonna, quella che apre il film. È – si parlano e si sciolgono e si levano la maschera e si danno quei baci
al contrario – un’apparizione di noi umani a una statua della Ma- che mai prima si erano date e compiono il miracolo di non aver più
donna. «Ma le statue non vedono!», diranno irritati i lettori di “Sa- bisogno di miracoli, sono costrette loro malgrado a continuare a
turno”, giustamente scettici. Forse. Ma José Saramago – che non era gestire la loro “fabbrica della speranza” dall’insistenza di una do-
certo uno spiritualista – nel finale di Cecità faceva dire a un suo manda sociale che non può e non vuole fare a meno della menzogna.
personaggio che «le immagini vedono con gli occhi che le vedono». La Madonna è lì, in piazza, e guarda. Incredula, lei, di fronte a una
Della Madonna di Roberta Torre si potrebbe dire la stessa cosa. simile, inverosimile apparizione della nostra ottusa e pelosa cre-
Attraverso i suoi occhi passa lo sguardo di una regista italiana che dulità.
prova – una volta tanto – a guardare il mondo in modo diverso. Con I baci mai dati, di Roberta Torre, con Donatella Finocchiaro,
occhi “altri”. Una regista che non usa il cinema per farci vedere sullo 80 minuti, Italia.

SMARTIME di Eugenia Romanelli


NOTE IN RETE
SEGUI IL CONIGLIO
PER CHI INTENDE il documentario come una noiosa forma di film è ar-
PIRATI HIP-HOP
rivato il momento di cambiare idea. Ci sono volute ben 29 edizioni del Bel- Tra il punk e l’elettronica
laria Film Festival, oltre ad alcune iniziative di resistenza poetica di co- La band newyorkese dei Beastie Boys
di Enzo Baruffaldi
raggiosi cultori del genere, per arrivare a capire che il documentario è il film online era quella censurata (per il
del futuro. Al di là delle teorie di studiosi, accademici e analisti visionari, la circuito radiofonico statunitense), preme play. E Hot Sauce Commit-
A MUSICA gira per tutta la Rete hanno deciso di mettere in strea- tee Part Two che risuona in tutta la
questione è pratica e verrà socializzata, dal 2 al 5 giugno a Igea Marina, in 4
mattine di workshop focalizzati sul realizzare documentari in 3D, usare le
nuove macchine fotografiche digitali che girano filmati in alta risoluzione,
L e, purtroppo per qualcuno,
non saranno la Siae o gli spot con-
ming per conto proprio e sul pro-
prio sito la versione completa: «Co-
sua veemenza sotto le volte del Gar-
den. Un video assurdo, che però ha
montare in final cut, distribuire viralmente on line. «Documentario e cor- tro la pirateria a fermarla. Se sei un me misura di ritorsione ostile, con stuzzicato la giusta curiosità e ri-
tometraggio – spiega Fabio Toncelli, direttore artistico del Festival – sono le musicista puoi disinteressarti della grande arroganza mettiamo a vostra scosso consensi, e soprattutto ha da-
forme visual del futuro, sia perché la brevità è il formato della contem- faccenda, o magari decidere inve- disposizione l’integrale, sporca, to prova di stare un passo avanti a
poraneità, sia perché l’elemento di realtà tipico della narrazione documen- ce che la situazione può tornare a esplicita, brutta e lurida versione del chi vede la musica sul web solo co-
taristica ha, nell’era WikiLeaks, una forza d’impatto triplicata». In pratica tuo vantaggio (trovando canali di nostro disco. E speriamo che questo me un furto. I Beastie Boys mostra-
volete svecchiare il genere? «In Italia viene visto come prodotto del pas- distribuzione e comunicazione im- vi porti molta felicità, abbracci e ar- no ancora una volta che Internet e la
sato mentre in tutto il mondo il documentario è la nuova forma di narra- pensabili fino a pochi anni fa), op- monia». sua velocità possono anche essere
zione. La marcia dei pinguini ha raggiunto Spielberg, per intenderci. Da noi pure puoi raccogliere la sfida e pro- C’è da dire che i Beastie Boys se lo un prezioso alleato per chi fa mu-
non esiste un circuito dedicato, né cinematografico né televisivo, e quindi vare a fare di meglio, con un po’ di possono permettere: in oltre 25 an- sica, o meglio, un ulteriore palco sul
la produzione si intimidisce e non compete col resto del mondo». Solu- immaginazione. Se poi hai il cari- ni di carriera hanno consolidato una quale mettere alla prova il proprio
zioni? «Andare incontro alla gente, fare prodotti pop, divulgativi, diver- sma e la credibilità dei Beastie Boys formidabile base di fan e hanno mes- talento.
tenti». Docu-fiction? «Anche, certo. Grazie al limite posto dal rispetto della ogni tua mossa (commerciale, ar- so a punto una formula musicale in- Beastie Boys, Hot Sauce Com-
realtà, il documentario ha una libertà creativa maggiore». tistica o umanitaria che sia) avrà il fallibile. In questo nuovo disco le mittee Part Two, Capitol, 44’
Docufiction, reportage, infodocumentario, audiodocumentario, radiodo- dono di sembrare l'apice dello sti- voci si intrecciano a meraviglia co- 06’’.
cumentario: anche il semplice video amatoriale è un documentario? «Cer- le, sfoggiato con la fluida disinvol- me sempre, ma sono quasi seppel- www.beastieboys.com
to. Per questo abbiamo aperto il concorso Cortoconiglio: fino al 18 maggio tura di chi, alla soglia della mezza lite dagli effetti e dai riverberi. La
chiunque può spedire alla redazione della trasmissione radio Il ruggito del età e con i capelli già grigi, ancora combinazione di strumenti suonati
Coniglio un video di massimo 5 minuti a tema “La prima ora dopo il vostro è capace di filare tranquillo sopra e di campionamenti, di elettricità e
risveglio”. Marco Presta e Antonello Dose selezioneranno i finalisti, pub- uno skateboard. Hot Sauce Com- beat sintetici, è a dir poco esplosiva.
blicati sulla pagina di rai.tv, e il vincitore, insignito di una targa, parteciperà mittee Part Two, l'ultimo album E dopo lo streaming audio, è arri- Redazione: viale Montello, 14 - 20154 Milano
alla diretta del festival, trasmessa il 2 e 3 giugno al posto della normale della band hip-hop newyorkese, vato anche quello video, in diretta, saturno@ilfattoquotidiano.com
puntata». Smartime consiglia dunque di farvi sotto col vostro filmato e di come succede ormai per qualsiasi sempre tramite www.beastiebo-
godervi, nelle tre sale di Bellaria, i più importanti documentari internazionali uscita discografica, è stato diffuso ys.com, con un’idea tanto semplice
non visibili altrove, gli incontri con gli autori, le proiezioni in concorso e i via internet e scaricato gratuita- quanto spettacolare: Madison Squa-
nuovi documentari per web, oltre alla rassegna Radiodoc. Per conoscere, mente con largo anticipo rispetto re Garden, prestigiosa arena musi-
per partecipare, per contribuire ad accogliere il Nuovo. alla data ufficiale. cale nonché tempio cittadino del ba-
www.bellariafilmfestival.org Ma i Beastie Boys non si sono di- sket, una grossa radio posata al cen-
smartime@bazarweb.info sperati né hanno lanciato vani strali tro del campo, qualcuno travestito
contro i pirati: dato che la versione da scimpanzé che in silenzio arriva e
pagina 11 Venerdì 6 maggio 2011

SPRECHI

LA GRANDE
soli, vecchie conoscenze dei
corridoi della politica. Dall’O-
ca, indicato come molto vicino
al Pdl, è il presidente uscente
della società che finora non ha
realizzato nemmeno un metro

SPECULAZIONE
di circuito. Bissoli è un ex demo-
cristiano. Ed ex Udc. Oggi si par-
la di lui come del referente del
neoministro dell’Agricoltura
Saverio Romano, nominato –
dopo polemiche accese perché

MOTORCITY
è indagato in Sicilia – il 23 marzo
scorso; nemmeno un mese do-
po ecco che il suo amico veneto
plana nel cda dell’Autodromo. E
la Lega? Non sarebbe rimasta a
bocca asciutta: nel collegio sin-
dacale siede Dario Bonato, ben
A Verona l’autodromo non esiste visto dal Carroccio. Gli uomini
vicini all’ex componente di An
invece, come si dice, dovranno
ma il Cda si spartisce stipendi d’oro attaccarsi al tram, anzi, al boli-
de. Sono rimasti a mani vuote. Una gara automobilistica (FOTO LAPRESSE)
Ci sono altre società contese:
di Ferruccio Sansa circuiti italiani, Monza e Imola
(che già se la vedono con la cri-
Il progetto nella Attiva, come ricorda Il Cor-
riere del Veneto, dovrebbe spun-
divertimenti, secondo i calcoli
presentati dai progettisti e tutti
160.000”. E Bonfante racconta
come sarebbe passata la legge
a pista non c’è. Di bolidi si). Terzo, perché l’operazione, della Regione tarla Gian Michele Gambato, an-

L
da verificare, offrirebbe quindi- che ha aperto le porte all’auto-
neanche l’ombra, a corre- che profuma di affare immobi- che lui gradito al Pdl, ma apprez- cimila posti di lavoro. Ma nessu- dromo: “È successo grazie a una
re sono soltanto gli stipen-
di. L’Autodromo del Vene-
liare, è condotta da una società
a maggioranza pubblica (Re-
costa un miliardo zato anche da Tiziano Baggio,
manager della Regione vicino a
no ha quantificato i posti che to-
glierebbe per esempio alla vici-
leggina votata di notte, alla sca-
denza della legislatura nel 2005.
to ha un primato: non esiste an- gione Veneto e comuni). Zaia. na Gardaland, o all’agricoltura, Una di quelle norme incom-
cora (per fortuna, secondo Ma la quadratura del cerchio è e 460 ettari Perché i partiti lottano con la ricoprendo di cemento 460 et- prensibili: al comma tal dei tali
molti), ma già la politica si è di- stata trovata: il progetto ha spada tra i denti per i posti nel- tari della campagna più fertile invece di ’nei’ si scriva ‘ai’. Tutti
visa i posti nei cda e i lauti get- messo d’accordo centrodestra coperti l’Autodromo spa anche se la pi- d’Italia. Per non dire dell’impat- votarono senza sapere, esclusi
toni di presenza che nell’ulti- e pezzi del centrosinistra con le sta non si vede? Intanto ci sono to ambientale delle 180.995 ovviamente i promotori della
mo bilancio arrivavano a 114 cooperative rosse che fanno la dal cemento quei 114 mila euro di gettoni ai presenze previste nei giorni di furbata. La norma precedente
mila euro l’anno. parte del leone. consiglieri. Ma soprattutto qui è punta. dava la possibilità di derogare
Siamo nella campagna di Vero- In tempi di crisi in ballo un progetto da un mi- ‘nei limiti della programmazio-
na. Qui dovrebbe sorgere Mo- MOTORCITY, però, anna- liardo che fa gola. L’impresa fa- ANCORA: qui non verranno ne’, divenne ‘derogare ai limiti
torcity, una delle più grandi e spa. A volte non bastano gli rebbe tremare i polsi: costruire mai a correre i bolidi di Formula della programmazione’. Cioè li-
contestate opere del Veneto sponsor politici. Così, lo ha rac- tolo della saga: le nomine legate un autodromo in tempi di crisi 1. Ci saranno soltanto gare mi- bertà assoluta”. Come dire: ba-
targato centrodestra: un auto- contato la penna finissima di alla finanziaria regionale Vene- nera. Per di più realizzando una nori. E allora? Per chiarire il mi- sta cambiare un articolo per mo-
dromo da un miliardo. Un pro- Renzo Mazzaro sul Mattino di Pa- to Sviluppo, soprattutto quelle speculazione immobiliare con stero forse bisogna sentire Fran- dificare per sempre il paesaggio
getto che solleva mille interro- dova, negli ultimi mesi si è cer- del cda della Autodromo del Ve- una società a maggioranza pub- co Bonfante, consigliere regio- di una regione.
gativi. Primo, perché a lanciar- cato di “rifilare” la società a de- neto spa. I posti al tavolo delle blica, di cui la Regione Veneto nale Pd: “Non è un autodromo, Ora Bonfante ha presentato un
lo fu Chicco Gnutti, diventato stra e a manca, perfino ai libici. società controllate dalla Regio- detiene (attraverso Veneto Svi- ma un centro commerciale, progetto di legge per ricom-
poi famoso per le spericolate Ma già prima della guerra i con- ne di Zaia riflettono gli equilibri luppo) il 26,93% e i comuni di chiamiamolo con il suo nome. prendere l’autodromo nella
scalate bancarie del 2005. Se- nazionali di Gheddafi si sono sfi- politici meglio dell’aula del con- Vigasio e Trevenzuolo il 12,23% Sono 190.000 metri quadrati di programmazione regionale: al-
condo, perché prevede un me- lati. siglio regionale. Nel cda dell’au- ciascuno (in totale fa 51%). negozi, tutti i centri commer- lora si vedrà davvero quali par-
ga-autodromo a centocinquan- Qualche giorno fa le cronache todromo fantasma siederanno Ma perché si è decisa quest’o- ciali della provincia di Verona titi stanno con Motorcity. E da
ta chilometri dai più prestigiosi hanno registrato l’ultimo capi- Martino Dall’Oca e Roberto Bis- pera? Motorcity con il suo parco messi insieme non superano i che parte sta Zaia.

L’AUTOSTRADA FANTASMA
FRA TORINO E SAVONA
l dottor Luigi Sappa, presidente dell’Au-
Iesperto
tostrada Albenga-Garessio-Ceva è un
di ponti e arcate. Dentali, perché
pendenti: ha un solo impiegato, condiviso
con altre partecipate della Provincia di Cu-
neo. In compenso nel cda tra consiglieri e
fa il dentista. sindaci sono in 14. Senza contare i 6 rap-
La storia della Albenga-Garessio-Ceva presentanti nel Comitato Territoriale. Fan-
(Agc) è tutta da raccontare. Ultimo capi- no 20. E che dire degli oltre 50 consiglieri
tolo: la Provincia di Cuneo vorrebbe di- succedutisi negli anni?
smettere le sue quote, non più strategiche. Dall’11 maggio del 1967, la Albenga-Gares-
Difficile darle torto: costituita nel 1967, sio-Ceva ha visto entrare, uscire, in qualche
dopo 44 anni Agc non ha messo giù un caso morire (nella visura camerale appaio-
centimetro di asfalto. Pensare che il pro- no sei decessi con altrettante sostituzioni),
getto era ambizioso (e discusso): un’auto- decine di consiglieri e presidenti, senza che
strada che portasse rapidamente milioni di nessuno di loro abbia avuto la soddisfazione
piemontesi nel Ponente ligure. Senza ba- di vedere un metro di asfalto. Gli azionisti
dare troppo all’impatto nel delicatissimo non sembrano averne sofferto. Le quote og-
(e integro) entroterra ligure. gi sono divise tra le province di Savona, Im-
Oggi sembra che la società sopravviva al peria, Cuneo; ci sono i comuni di Torino,
progetto cui deve la vita. È lo stesso Sappa Savona, Cuneo, Albenga, Imperia, le Came-
che racconta con cortesia: “Il bello è che re di Commercio e la sfilza di cittadine sul
all’inizio la società aveva comprato azioni percorso dalle Alpi Marittime alla riviera. In
Autofiori. Per questo oggi, senza stipendi più, soci privati come Gavio, onnipresente
né gettoni a presidenti e consiglieri, ab- in ambito autostradale.
biamo bilanci in attivo grazie ai dividendi
reinvestiti. Abbiamo comprato altre azioni L’IMPORTANTE è tirare avanti senza da-
di autostrade come Torino Milano, Atap, re nell’occhio. Mario Molinari sul sito Sa-
Sias. In fondo siamo una società di promo- vonanews ha riportato un passaggio rivela-
zione. Organizziamo convegni e studi. Mi- tore del verbale di Assemblea 11 maggio
ca tanti, uno ogni 4 o 5 anni. Così abbiamo 2009: il presidente Sappa “ritiene che la So-
un capitale di quasi 4 milioni liquidi, con cietà debba veramente muoversi in qualche
dividendi annuali di 3/400 mila euro”. direzione operativa e strategica per consen-
tire ai Soci Pubblici di giustificare la
NIENTE gettoni, assicu- Claudio Scajola (F A ) partecipazione in una società non
OTO NSA

rano all’Agc, anche se operativa”. Insomma, bisogna tro-


qualcosa sarà stato speso vare qualcosa da fare. Magari inve-
per progetti, consulenze e stire in borsa: alla voce ‘Fattori di
studi finiti nel nulla. La sto- rischio ed incertezze’ si legge: “La
ria in fondo esprime il mito società risulta esposta alle incertez-
italico della “poltrona” che ze derivanti dal portafoglio parte-
prescinde addirittura dal cipazioni, titoli e fondi in conside-
guadagno. Agc è in corsa razione dell’andamento dei merca-
per il record di poltrone in ti borsistici”.
rapporto al numero di di- Così l’Agc continuerà a vivere, so-
cietà autostradale senza autostra-
da. La nuova arteria tra Nord Ovest
Anche in questo caso e Liguria forse si farà lì vicino: la Alben-
ga-Predosa. È voluta da Claudio Scajola. La
la società c’è Regione Liguria ha dato il via al progetto.
Sarà la fine per il manipolo di intrepidi con-
siglieri che da 44 anni si battono per la Al-
(e guadagna) benga-Garessio-Ceva? No, si è pensato an-
che a loro. Dal nuovo percorso potrebbe
da 44 anni, ma non ha partire una bretella per Garessio. Con buo-
na pace dell’ambiente.
mai costruito nulla (F.Sa.)
Venerdì 6 maggio 2011 pagina 12

ECONOMIA

Niente da dire
LA CGIL DELLA CAMUSSO ALLA PROVA dc
Vietato parlare
DELLO SCIOPERO GENERALE di precari
a prima stranezza è che
Lgenerale
alla vigilia di uno sciopero
La forza politica del segretario dipenderà dall’adesione il segretario della
Cgil discuta amabilmente
con il ministro
dell’Economia Giulio
separato, siglato da Cisl e Uil, imprese offrendo ai giovani musso l'appiglio per reimpo- Tremonti, lo stesso che si
nel commercio, la crisi dell'e- maggiore formazione e con- stare il rapporto unitario a par- prepara a contestare 24 ore
dilizia, la difesa del contratto tratti più stabili. “Un fatto ri- tire dalle nuove regole sulla dopo in piazza, bloccando il
nazionale da parte della Fiom, levante” dice il segretario na- rappresentanza è anche vero Paese. La seconda è che nella
il disastro del mondo della cul- zionale Cgil, Fammoni, che pe- che all'orizzonte restano anco- sala della Camera dei
tura, dello spettacolo e della rò chiede garanzie sulla forma- ra i nodi scoperti della Fiat e deputati dove si presenta il
comunicazione. zione, sui livelli salariali, la du- del contratto nazionale dei libro della deputata Pd
Visto il numero di categorie rata minima e la stabilizzazio- metalmeccanici oltre ai diver- Marianna Madia “Precari -
che hanno esteso lo sciopero a ne a fine apprendistato. si rapporti che i diversi sinda- storie di un’Italia che lavora”,
otto ore è chiaro che la gior- Questa strategia passa per la cati hanno con il governo. al tavolo dei relatori ci siano
nata incontra una richiesta discussione sul modello con- solo la Camusso, Tremonti e
"periferica" importante e che trattuale – la segreteria ha già LO SCIOPERO sarà senz'al- la giornalista Lucia
in molti casi si tramuterà in un elaborato un documento – tro misurato in termini di ade- Annunziata a moderare. Non
risultato positivo, ad esempio con l'obiettivo di andare a una sione e partecipazione alle ma- si ricorda a memoria d’uomo
nella scuola pubblica. verifica dell'accordo del 2009 nifestazioni. La quantità di la presentazione di un libro
Lo sciopero costituisce anche con Cisl, Uil e Confindustria. piazze in cui è sono state con- con l’autrice in platea,
un pungolo e una pressione La Camusso ha già avuto diver- vocate manifestazioni consen- chiamata al tavolo solo
nei confronti del Pd a fare si incontri con Emma Marce- tirà di dichiarare numeri rile- quando Tremonti se ne va. La
un'opposizione sociale e sui gaglia disponibile a ricucire vanti con il solito balletto di ci- terza stranezza la fa notare
contenuti e così anche il segre- con la Cgil ma non a rinunciare fre. Le aziende diranno che l’Annunziata, dopo un’ora di
tario Pier Luigi Bersani parte- ai vantaggi acquisiti finora. Lo non è successo nulla e lo stes- interventi: “La parola
ciperà a uno dei cortei di oggi sciopero serve anche a recu- so farà il ministro Renato Bru- ‘precari’ non è stata ancora
Susanna Camusso, 55 anni, è da 6 mesi segretario della Cgil (FOTO ANSA) anche se poi farà lo stesso con perare un rapporto paritario netta per il pubblico impiego pronunciata”. Ma poi il
Cisl e Uil. Come spiega il re- ma non sarà facile. Se la con- ma alla fine la valutazione sarà discorso cade sugli equilibri
sponsabile economico del par- clusione della vertenza Berto- empirica, cioè politica. E avrà istituzionali tra Palazzo Chigi
di Salvatore Cannavò ricoloso arretramento del pae- tito, Stefano Fassina: “Soste- ne (Fiat), dove le Rsu, compre- un peso importante per il fu- e Quirinale.
se” come dice la stessa Camus- niamo lo sciopero così come se quelle Fiom, hanno firmato turo della segreteria Camus- Il tema dei precari, che in
o sciopero generale di sosterremo la manifestazione l'intesa, offre a Susanna Ca- so. teoria era alla base

L
so che oggi parteciperà alla
oggi, indetto dalla sola manifestazione di Napoli. del 18 giugno di Cisl e Uil; sia- dell’evento, sembra
Cgil, costituisce una pri- Lo sciopero ha, ovviamente, mo per l'unità sindacale”. interessare pochissimo sia
ma volta per il segretario dei punti di forza e di debolez- alla Camusso che a
generale Susanna Camusso. E za. Intanto, è uno sciopero che POI PERÒ ci sono gli aspetti VIVE LA FRANCE Tremonti, l’una preferisce
come tutte le prove di forza, ha ricomposto una parziale più problematici. Difficile na- riconoscere al governo di
fatta contro il governo ma an-
che in competizione con gli
altri sindacati, costituirà un
unità interna alla confedera-
zione: prima dello scorso feb-
braio era solo la minoranza del-
scondere, infatti, che con lo
sciopero la Cgil punta a “usci-
re dall'angolo” – anche se la
FUGA DA PARMALAT aver investito molte risorse
sulla cassa integrazione in
deroga (di cui i precari
desso che i francesi hanno messo sul piatto i
primo bilancio dei suoi primi
sei mesi alla guida della più
grande Confederazione italia-
la "Cgil che vogliamo" a chie-
dere la mobilitazione. I malu-
mori della maggioranza, l'im-
Camusso non ama questa
espressione – e ritornare al
centro delle relazioni sindaca-
A soldi per l’offerta pubblica d’acquisto di
Parmalat, la passione per l’italianità dei patrioti
praticamente non
beneficiano). L’altro deve
citare i suoi libri, ripetendo
na. possibilità di un dialogo con li. Un primo segnale si è avuto italiani si è giù squagliata. Corrado Passera, battute ormai lise e con
Confindustria, Cisl e Uil, ha in- ieri con la disponibilità della capo di Intesa Sanpaolo, doveva essere il gran qualche new entry nel
LE PAROLE d'ordine dello dotto la Cgil a sbloccare la si- Cgil a firmare la riforma del- regista delle barricate antifrancesi dice: “É repertorio, come la
sciopero sono sintetizzate dal- tuazione e a dichiarare lo scio- l'apprendistato varata dal go- andata meglio di come poteva andare”. Che può proposta di una Rai “con
la stessa Cgil in “Meno fisco e pero. Che sarà di quattro ore verno, che cerca di facilitare le meno ballerine e più
più lavoro”, uno slogan sem- ma che viene esteso a otto nel- significare che almeno c’è stata l’opa, ma inglese”. Cioè che
plice, forse non esaustivo dei le categorie del Commercio, sembra sollievo per non essersi impantanati in trasmette i film americani
problemi che il sindacato ha di
fronte ma che in ogni caso por-
dell'Edilizia, tra i metalmecca-
nici, i bancari, scuola e univer-
La protesta un’altra Alitalia. E pure la Cassa depositi e
prestiti, che doveva essere il braccio armato di
senza doppiaggio, così da
formare le giovani
terà nelle piazze di 100 città
italiane migliaia e migliaia di la-
sità e nella comunicazione.
Qui c'è un altro punto di forza:
estrema Tremonti, ora non sembra poi troppo interessata generazioni a cui il governo
ha tagliato i corsi di inglese
ad avere neppure quella quota del 10 per cento
voratori e lavoratrici. Che
avranno come fondamentale
lo sciopero è stato proclamato
centralmente su una piattafor-
ricompatta che sembrava spettarle per ragioni diplomatiche. a scuola (come gli fa notare
la Camusso). Effetto
controparte il governo perché ma generale ma poi ha incon- Giuseppe Guzzetti, capo delle Fondazioni collaterale: gli spettatori
questo è innanzitutto uno trato i problemi delle singole l’organizzazione, bancarie azioniste della cassa, dice "Sul tavolo fuggirebbero tutti a
sciopero contro il governo categorie: i contratti fermi nel non c’è nulla”. E l’amministratore delegato della Mediaset. Si discute di
Berlusconi che “a trentasei pubblico impiego, le riforme ma intanto Cdp dice solo “no comment”. Per fortuna (dei imposta patrimoniale, che
mesi dal suo insediamento, indigeste del ministro Maria- piccoli azionisti Parmalat che possono vendere a per Tremonti servirebbe a
continua nella sua sola e unica stella Gelmini nella scuola, la si tratta con buon prezzo) c’è l’opa dei francesi di Lactalis. poco “perché tutte le
operazione di galleggiamento situazione disastrosa dei tra- fortune sono all’estero”
che sta determinando un pe- sporti, il rifiuto del contratto gli industriali (ma come? lo scudo fiscale
non le aveva riportate in
Italia?).
FAUSTO MARCHIONNI La Madia prova a riportare,
almeno nelle conclusioni, il
dibattito sul tema. Cioè sui
FONDIARIA AFFONDA MA TROVA 10 MILIONI PER L’EX CAPO AZIENDA precari. Ma l’approccio è
minimalista: “C’è un
problema con le dimissioni
di Vittorio Malagutti La situazione, quella dei bilanci, è ministratore delegato di Fondiaria da in bianco che vengono fatte
Milano precipitata negli ultimi tempi. Il tempo aveva conquistato il titolo di firmare alle giovani donne
2009 si è chiuso con 390 milioni di manager assicurativo meglio pagato al Sud”. Tutto qui,

Nconell’anno nero di Fondiaria som-


mersa da un miliardo di perdite,
centinaia di azionisti inferociti
perdite, che sono diventate addirit-
tura 928 milioni nell’esercizio suc-
cessivo. Per gli azionisti è stato un sa-
d’Italia. Molto meglio, per fare un
esempio, dei suoi colleghi delle Ge-
nerali, un gruppo ben più grande e
nient’altro (e dire che nel
libro della Madia di spunti
ce n’erano). Non si parla
per il crollo del titolo in Borsa e le lasso. Il titolo nel giro di tre anni ha con bilanci in utile. Nel 2010 Mar- neppure dello sciopero di
banche, Unicredit in testa, impegna- perso l’80 per cento del suo valore. chionni ha guadagnato 5 milioni di oggi. Tranne che a fine
te a salvare i loro crediti, c’è qualcu- Chi ha investito 100 mila euro nel euro, 3,7 milioni nel 2009, 4,3 milio- dibattito, dopo i saluti, i
no che può godersi una gratifica mul- 2007 adesso si ritrova con 20 mila eu- ni nel 2008. baci, gli abbracci e le
timilionaria. Mica uno qualunque. Si ro circa. Ai vertici del gruppo però la Chi ha deciso questi superstipendi? interviste ai tg, la Camusso
chiama Fausto Marchionni ed è il ma- macchina degli stipendi ha sempre Le regole di governance del gruppo sorride: “Ah, e poi domani
nager che negli ultimi 12 anni ha por- viaggiato a tutta velocità. I tre figli di recitano che i compensi vengono sta- Fausto Marchionni (FOTO LAPRESSE) c’è uno sciopero
tato i gradi di numero uno operativo. Ligresti (Jonella con i gradi di presi- biliti dal consiglio di amministrazio- generale...”. Chissà se in
Se n’è andato a gennaio, lasciandosi dente, Giulia vicepresidente e Paolo ne con il parere favorevole del col- piazza i precari ci saranno.
alle spalle il peggior bilancio della amministratore) hanno incassato in legio sindacale previo parere di un veneto Graziano Visentin. Alla fine è Ste. Fel.
storia del gruppo controllato da Sal- media 3 milioni di euro l’anno, tenen- apposito comitato remunerazione. arrivato il via libera. Con buona pace
vatore Ligresti e famiglia. Poco male, do conto anche l’emolumento per la Quest’ultimo però è stato istituto so- dei bilanci in rosso e anche delle re-
almeno per lui. Il consiglio di ammi- holding Premafin. Senza contare un lo nel 2007 e fino ad aprile del 2010 gole interne che vorrebbero la remu-
nistrazione ha pensato bene di elar- gran numero di operazioni varate ne faceva parte anche Marchionni in- nerazione degli amministratori “pa-
gire all’ex comandante in capo una dalla Fondiaria che hanno portato sieme ad altri due amministratori, rametrata ai risultati economici della
buonuscita di 10 milioni di euro. vantaggi agli azionisti di controllo. Enzo Mei e Giuseppe Morbidelli. società”.
Un premio da record. E non finisce Nell’arco degli ultimi tre anni le ope- L’anno scorso però il comitato non si Ok, il compenso è giusto: 10 milioni
qui. Perchè Marchionni, classe 1943, razioni in conflitto d’interessi varate è mai riunito. Nei primi mesi del di buonuscita per Marchionni, che se
ha diritto a incassare anche la liqui- dai vertici dalla compagnia assicura- 2011, invece, è stato già convocato ne va in pensione e riesce a fare il bis.
dazione per i suoi 45 anni da dirigen- tiva valgono decine di milioni. A di- due volte, con ogni probabilità pro- Nel 2007 il numero uno del gruppo
te. Una militanza lunghissima, sem- rigere questo gran traffico di società prio per discutere anche della buo- aveva ricevuto una gratifica straordi-
pre alle dipendenze dei Ligresti, pri- e palazzi c’era Marchionni. Il quale, nuscita di Marchionni, che nel frat- naria di un paio di milioni per i 40
ma nella Sai e poi nel gruppo nato do- quanto a stipendio, non aveva nulla tempo è stato sostituito nel comitato anni di anzianità aziendale. Poco pri-
po la fusione con Fondiaria nel 2002. da invidiare alla Ligresti family. L’am- remunerazione dal commercialista ma che i bilanci andassero a rotoli.
Venerdì 6 maggio 2011 pagina 13

ECONOMIA

SE VUOI CRESCERE
pensiamo che sarà pagato mol-
to bene. Gli imprenditori però
devono essere in regola con il
fisco, con la previdenza e pen-
siamo che debbano assumere
giovani”. I canoni sono già stati

NON DISTURBARE
alzati e la proprietà resta pub-
blica, assicura Tremonti, ma
poco importa questo, visto
che il diritto di superficie se-
condo il codice civile consen-
te di poter costruire e sfruttare

GLI EVASORI
il terreno anche se non se ne ha
la proprietà (che è dello Stato).
E il tempo per il quale si può
sfruttare sarà di 90 anni, così da
dare a chi fa consistenti inve-
stimenti immobiliari su una
spiaggia un tempo notevole
Arriva il Decreto sviluppo del governo per trarne profitto. Ma anche
in questo caso, come per le al-
tre misure del decreto svilup-
che sanziona i controllori del fisco po, non è ben chiaro quanto ci
guadagni lo Stato visto che nes-
suna delle misure è stata “cifra-
di Stefano Feltri che vessano gli imprenditori (lo ha ribadito anche Silvio Ber- ta”, come dice Tremonti. An-
con troppi controlli, è in arrivo lusconi, due giorni fa). che le spiagge dovrebbero poi
a politica economica il una circolare ufficiale dell’A- Il resto del “decreto sviluppo”, rientrare nelle “zone a buro-

L governo ormai la fa così:


convoca una conferenza
stampa per presentare un
decreto il cui testo non è con-
sultabile, perché bisogna an-
genzia. Intanto il direttore At-
tilio Befera, tremontiano di fer-
ro, scrive ai dipendenti inti-
mando loro di non esagerare:
“Se il contribuente ha dato pro-
sempre per quel che se ne co-
nosce, è una lunga lista di mi-
sure un po’ vaghe, ma che già
allarmano molti. Come quella
sulle spiagge: “Chi vuole – dice
crazia zero”, paradisi dell’im-
prenditoria con formalità da
espletare ridotte al minimo.
Annunci – non nuovi – che non
hanno mai sedotto Confindu-
cora finirlo di scrivere e serve il va sostanziale di buona fede e Tremonti – chiederà il diritto di stria, da sempre convinta che Giulio Tremonti e Sivio Berlusconi ieri in conferenza stampa (FOTO DLM)
via libera del Quirinale. Dentro di lealtà nel suo rapporto con il superficie e durerà 90 anni. Il senza una riforma strutturale
ci sono delle misure a costo ze- Fisco, ripagarlo con la moneta diritto sarà a pagamento e noi della Pubblica amministrazio- ormai un flop di legislatura, piano triennale di assunzioni
ro (cioè che non muovono sol- dell’accanimento formalistico ne la burocrazia che esce dalla l’aumento delle cubature delle (65 mila circa, ma il governo
di) e forse a impatto zero, visto significa venire meno a un ob- porta rientra dalla finestra. abitazioni che non si materia- non vuole dare cifre precise) di
che nessuno, anche al ministe-
ro del Tesoro, sa prevedere
bligo morale di reciprocità, ed
essere perciò gravemente
Tremonti affida Visto che di soldi pubblici non
se ne possono spendere – ma
lizzerà mai perché le regole
che fissa il governo sono in-
precari della scuola. Non una
misura di liberalità, ma un ten-
quale effetto avranno sull’eco-
nomia. Però, garantisce il mini-
scorretti nei suoi confronti”. E
visto che anche l’occhio vuole
la ripresa al Tremonti giura che la manovra
finanziaria che a molti sembra
compatibili con quelle delle
Regioni che lo devono applica-
tativo di evitare i maxi-risarci-
menti che incassa chi fa causa
stro Giulio Tremonti, “dentro
c’è di tutto, è davvero corpo-
la sua parte, “la Guardia di fi-
nanza non farà più ispezioni in
fallimentare piano inevitabile non arriverà a giu-
gno – il governo spera che la
re. È abbastanza per rassicura-
re gli industriali, che sono così
allo Stato per essere messo in
regola. Meno contenti i comi-
so”. divisa”, promette Tremonti. E crescita la producano i privati. delusi dal governo da aver or- tati promotori dei referendum
In attesa di leggerne il testo, al- pazienza se ci sono 120 miliar- casa e alla Unici interventi diretti: credito ganizzato il convegno di Con- di giugno: l’annuncio della na-
cune cose sono già però chia- di di evasione fiscale, siamo in di imposta per chi assume a findustria di domani a porte scita di una (pur necessaria)
re. Il governo pensa che dalla campagna elettorale e bisogna concessione delle tempo indeterminato al Sud e chiuse perché non volevano autorità di settore per l’acqua è
crisi si esca lasciando mano li- pur dare qualche segnale agli per le piccole e medie imprese neanche incontrare i ministri? un nuovo tentativo del gover-
bera alle imprese: l’Agenzia imprenditori che si sono rasse- spiagge ai privati che avviano progetti di ricerca A questa domanda Tremonti no di dissuadere gli elettori dal-
delle entrate – assicura Tre- gnati a non vedere in tempi con università del territorio. preferisce non rispondere. Di l’andare alle urne il 12 e 13 giu-
monti – sanzionerà i finanzieri brevi una riduzione delle tasse per 90 anni Rispunta anche il “piano casa”, certo la Cgil è soddisfatta per il gno.

Salvate Marina Berlusconi


dalle interviste troppo aggressive NUCLEARE L’ A F F A R E D I O G G I .
IL BIDONE DI DOMANI.

di Giorgio Meletti pesante contenzioso fiscale della Mondadori, ma


Marina rivela che l'Editoriale L'Espresso ha usu-
n un momento difficile per il pianeta la grande fruito della stessa legge per un contenzioso da 45
I stampa italiana conforta i lettori con le interviste milioni. L’intervistatore non fa la seconda domanda,
ai potenti che, torchiati, ci rivelano come vanno le che sarebbe: “Se la legge è giusta perché De Be-
cose. Ieri è stata una giornata ricca. Il corrispon- nedetti non dovrebbe avvalersene?”. E tocca al di-
dente del Sole 24 Ore Mario Platero ha preso per il rettore di Repubblica, Ezio Mauro, difendere la dit-
maglioncino Sergio Marchionne e l'ha inchiodato: ta, insieme alla logica: “Il gruppo usufruisce delle
“C’è qualcuno che dice che lei non è soltanto un leggi della Repubblica Italiana; diverso è costruirsi le
genio industriale ma un genio finanziario”. Il nu- leggi per poterne usufruire. Una differenza che ca-
mero uno della Chrysler ha risposto per le rime: pisce chiunque, meno la signora Berlusconi”.
“Apprezzo il complimento”. Sul Giornale, Giancar- Infatti l’ha capita sicuramente anche il suo inter-
lo Perna ha incalzato Danilo Coppola, condannato vistatore, il vicedirettore del Corriere Daniele Man-
in primo grado a sei anni per bancarotta ma ot- ca. I suoi faccia a faccia con Marina sono un piccolo
timista per l'appello. Titolo interlocutorio: “Tor tu- classico con una caratteristica costante: la man-
rato dai pm peggio di Tortora”. Il pm che lo ha per- canza di domande. Ieri, su ventitre frasi in neretto
seguitato è il segretario del sindacato dei magistrati, solo sette si concludevano con il punto interrogativo,
Giuseppe Cascini. Spiega Coppola: “I tre giudici che contando anche quelle che servono solo a spezzare
mi hanno giudicato sono iscritti all'Anm e ne dipen- il monologo per dare l'illusione ottica del dialogo
dono per le carriere”. Perna trascrive. serrato (es: “D'accordo e allora?”; “E chi sarebbero
Su La Stampa scende in campo il direttore in per- costoro?”). Una però resterà indimenticabile: "Ma
sona, Mario Calabresi, per spremere l'amministra- lei personalmente della guerra cosa pensa?”. La
tore delegato dell'Eni Paolo Scaroni: “Da domani statista di Segrate non batte ciglio: “É sempre una
avrà un nuovo presidente, Giuseppe Recchi, cosa sconfitta della nostra civiltà”.
ne pensa della sostituzione di Roberto Poli?”. Do- La giovane Berlusconi è molestata da anni dagli as-
mandona. Scaroni però è bravo: “L'entusiasmo e la salti verbali del Manca. Alcuni celebri per l'ardore,
freschezza di Recchi ci permetteranno di lavorare come questo datato 2005: “La voce di Marina Ber-
bene”. Entusiasmo e freschezza: la presidenza del- lusconi al telefono sembra essere affaticata, è un
l’Eni è un talent show. po' stanca? 'No'”. Tre anni dopo, ottobre 2008, in
Il Corriere della Sera, invece, ha dedicato un'intera piena crisi della finanza mondiale, le piomba in ca-
pagina al suo cavallo di batta- sa (“Marina Berlusconi si siede preoccu-
glia, l'intervista a Marina Ber- Marina Berlusconi (F A ) pata, meno sorridente del solito, sul di-
OTO NSA

lusconi, figlia del premier, non- vano del suo salotto, quello dove normal-
ché vicepresidente di Medio- mente sono appoggiati i giocattoli dei figli
banca, primo azionista del Cor- Gabriele e Silvio”), e le piazza tra capo e
riere. Intervista di respiro, fin collo il colpo del ko: “Si parla di fine del
dal titolo: “Marina Berlusconi capitalismo...”. Alle volte la ragazza rea-
contro De Benedetti: attaccò la gisce. Mitico lo scontro dell'11 settembre
norma per Mondadori, ora la 2009. Marina aggredisce Manca (e lui
usa”. Il concetto è questo: Re- trascrive sul Corriere): “Di queste cose
pubblica criticò aspramente la non ho la minima intenzione di parlare.
leggina con cui B. ha risolto un Tantomeno sui giornali. Se le domande
sono queste, intervista finita”. Lui cerca di
ragionare: “No, aspetti, e allora perché
Il Sole fa domande ha accettato questa conversazione?”. Un mese do-
po, il 10 ottobre 2009, i due si rivedono. Lei dirige la
scomodissima a conversazione, lui trascrive: “Ci siamo visti un mese
fa, ricorda? Al termine di un'estate non tranquilla.
Credevo che allora si fosse toccato il fondo, non era
Marchionne (“lei è un così, purtroppo”. Per sottolineare il clima di com- D E V O LV I I L 5 X 1 0 0 0 A G R E E N P E A C E .
mozione Manca dà una notizia: “Per un momento CODICE FISCALE 97046630584
genio?”) e il Giornale nel salotto della sua casa scende il silenzio”. Ecco,
w w w. g re e n p e a c e . i t

pensa il lettore, lui adesso ne approfitta per fare


si lavora Coppola una domanda. Macché. “Lei continua...”.
pagina 14 Venerdì 6 maggio 2011

SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out

GALATEO

Ecco il bon ton Nomadi


Esce un disco
Verona
Gualazzi,
Palazzo Pitti
L’Espresso:
Buffon
Il suo agente:

ai tempi
live inedito Negramaro e “Trovata “Nessuna
con la voce Subsonica ai una finta richiesta
di Augusto Wind music tela di dalla Roma.
Daoglio Award Raffaello” Vedremo...”

della manomorta Storia d’Italia attraverso le buone


maniere: da quando le signorine
non potevano accettare doni da sconosciuti all’oggi in cui tutto è lecito
di Elisabetta Ambrosi bro sulla storia delle buone tadino e sul sentimento di iden- Il vero boom però è quello dei la Biennale di Sgarbi
maniere? tità nazionale. E poi contribui- galatei per fare carriera, scrive-

Vietato

L’
Perché la storia si può leggere rono ad omologare comporta- re bene il curriculum e fare ot-
attraverso due chiavi. La politi- menti diversissimi, rafforzan- tima figura sul posto di lavoro.
ca e i macroeventi, oppure il do in primo luogo l’uso della Proprio perché il lavoro è scar-
costume, il mutamento degli lingua italiana sui dialetti e le so, l’ansia di apparire perfetti
standard di ciò che lecito e ciò lingue straniere. Anche duran- aumenta.
che non lo è. Da questo punto
di vista, i galatei sono dei ma-
gnifici sismografi sociali, ci in-
dicano i punti sensibili di ogni
te il fascismo tuttavia - si tratta
di un aspetto finora non noto -
sono stati pubblicati tantissimi
galatei, soprattutto tra il ‘31 e il
Lei punta il dito anche con-
tro i nuovi ricchi.
In questo momento di capita-
lismo selvaggio, in cui nuove
chiedere
epoca. Proprio quando proibi-
scono un comportamento tal-
volta suggeriscono implicita-
mente la sua diffusione.
Eppure nel senso comune è
‘39.
Nel secondo dopoguerra ar-
riva la società dei consumi.
Anche in questo periodo fiori-
scono i galatei. Dove si comin-
ricchezze si accumulano im-
provvisamente e compaiono
nuove figure sociali, c’è biso-
gno di nuove regole, e sono
spesso i nuovi arrivati a volerle
chi paga
opposizione al potere passa an- passata l’idea del galateo co- cia a parlare del rapporto tra imparare. Solo che mentre un di Claudia Colasanti
che per le forme. Seguire l’eti- me qualcosa di frivolo. padrone ed operai, proprio tempo l’etichetta serviva a non
chetta nei luoghi pubblici, e ri- Anzitutto i galatei, pur cercan- perchè, insieme al boom eco- dare troppo nell’occhio, i nuo- antagruelico, esorbitante, smisurato. Un padiglione italia-
prendere chi la calpesta, non è
un vezzo formale, anzi. Secon-
do di mantenere le regole della
convivenza dentro un quadro,
nomico, cominciava la conflit-
tualità sociale. Irene Brin rac-
vi arricchiti la usano per appa-
rire il più possibile. Ma la cosa
Ptotalmente
no senza fine: duemila artisti fra giovani e meno, celebri e
sconosciuti, fra Venezia e i capoluoghi italiani, isti-
do la sociologa Gabriella Tur- non sono stati solo strumenti di conta in proposito che gli im- peggiore è che, mentre da un tuti esteri di cultura, lunghe liste di invitanti (illustri ma non
naturi, autrice di Signore e Signo- conservazione, ma anche di prenditori portavano gli operai lato apprendono a disporre i critici d’arte) e invitati, proposte ancora aperte, sedi espo-
ri d’Italia. Una storia delle buone emancipazione, perché, maga- a Mosca a vedere la partita, for- fiori e i posti a tavola, calpesta- sitive in via di definizione. Un profilo ‘culturale’ da creatività
maniere (Feltrinelli, 304 ri in maniera dolce, hanno fatto se anche per fargli vedere co- no valori elementari o sono in- allargata, multilivello, economicamente esoso, in simbiosi
pagg-17 euro), praticare il bon passare alcune innovazioni. So- s’era una società comunista. differenti a fatti gravi che suc- con il suo ideatore, Vittorio Sgarbi, che all’attesa conferenza
ton ai tempi dei Fabrizio Coro- prattutto, poi, un insieme di Siamo inoltre nel periodo in cui cedono attorno a loro. stampa del Padiglione Italia della Biennale Arte di Venezia
na, e di un Parlamento dove norme certe rafforza identità e la borghesia comincia ad anda- Un consiglio scanzonato per 2011, (che inaugurerà il 31 maggio, tra soli 25 giorni), ne ri-
passano ogni genere di insulti, certezza della realtà. Se sappia- re in trattoria. Servono regole essere dei perfetti signori? vendica la totale padronanza: “La Biennale è mia e non accetto
è una modalità di resistenza ci- mo come dobbiamo compor- per come comportarsi a tavola, Mai usare il bon ton a inter- che nessuno mi dica come curarla e cosa scegliere”. E si com-
vile. E se ieri gli eversivi grida- tarci, l’ansia diminuisce e le re- fuori ma anche a casa, quando mittenza. Magari scostando porta come fosse già alle prove del suo programma televisivo,
vano al formalismo borghese, lazioni sociali funzionano me- ci sono invitati importanti. la sedia a una donna a cena, con tanto di applausi da una nutrita schiera di vip (fra cui una
oggi – con un premier che ha glio. Oggi che tutto è lecito, ol- Oggi, quali galatei vanno salvo poi scaricarla brutal- fidanzata recalcitrante e indispettita dalle critiche) e i soliti
sdoganato in pubblico qualsia- tre al degrado la vita è più fa- per la maggiore? mente davanti al portone se “vergogna!” ai pochi giornalisti che tentavano di ottenere de-
si sconcezza – dire “prego si- ticosa. Specie per le donne, In rete esistono moltissime ru- si è capito che non ci sta. I ve- lucidazioni circa il suo concetto di selezione degli artisti e
gnora si accomodi” diventa ri- perché l’etichetta ha sempre briche di bon ton. Interessanti ri signori sono tali in qualun- sulle soluzioni economiche. Una “eccezionalità del curatore”
voluzionario. Per la borghesia garantito loro un certo rispet- sono i nuovi galatei ecologici, que occasione. che, secondo Antonia Pasqua Recchia, direttore generale per
ottocentesca, ad esempio, si- to, anche se formale. che vietano di usare tovaglie il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte contempo-
gnore e signorine non erano Il suo libro si apre con i gala- bianche per non eccedere in ranee “rende superfluo ogni ulteriore commento”. La Rec-
autorizzate ad accettare un’a-
rancia o un biscotto da un si-
tei post-unità. Che funzione
ebbero?
smacchiatori e ria-
bilitano l’ecolo-
Consiglio chia racconta della fermezza del Ministero nel sostenere “tale
coraggio curatoriale e mirabile progetto eccezionale” con
gnore sconosciuto. “Contrarre
un debito di gratitudine con
Fondamentale, perché
si concentrano sulla
gica scarpetta. ai signori: non l’investimento di un milione di euro (senza costi indiretti), e
augurandosi un aiuto dal cielo per gli spazi ancora mancanti.
una persona che non conoscia-
mo può divenir causa d’imba-
formazione del cit- usate cortesie Ma poco dopo Sgarbi ribadisce più volte di aver lavorato al
progetto da un anno (!) senza aver ricevuto un euro e di non
razzi spiacevoli”. Ma i galatei si voler rispondere in merito a finanziamenti che non ci sono:
occupano anche di come si ve- a una dama “Ho speso i miei soldi, come soprintendente e curatore non
ste, e comporta, il perfetto si- pagato e non ho ancora firmato un contratto, e non è detto
gnore. L’esteriorità è interiori- per scaricarla che lo accetti. Ribadisco che gli unici soldi spesi sono stati
tà, sembrano suggerire. E poi quelli della società Arthemisia (incaricata dal curatore dell’in-
c’è la regolamentazione del- in malo modo tera gestione del progetto)”.
le interazioni sociali, e di tut- Incalzata a fine dell’interminabile show sgarbiano la Recchia
ti gli aspetti della vita pub- se lei non ci sta parla di 250.000 euro stanziati per avviare l’allestimento del
blica. Un manuale di epoca padiglione e successivi 750.000 aggiunti da Bondi e poi da
fascista impone all’impie- Galan per trasporto opere, gestione personale per sei mesi e
gato pubblico di ricordare progetto del curatore ma, aggiunge “di non sapere quanto ha
sempre che “la sua condi- investito Arthemisia e che il curatore verrà pagato, anche se
zione non è peggiore di lui non lo sa”. L’ignaro Sgarbi non sa dunque se sceglierà di
quella della gente che si pi- essere pagato, ma è convinto di aver vendicato l’anonimato di
gia e fa lunghe code”. In- centinaia di artisti italiani, solitamente esclusi da giri di settore
somma, parlare di bon e critici d’arte contemporanea supponenti e inutili, e invece
ton equivale ad auspica- ora segnalati alla Biennale da 230 ‘intellettuali’ di chiara fama –
re un mondo fatto di per- da Walter Siti a don Andrea Gallo, da Silvia Avallone a Gianni
sone distinte, e per que- Letta, da Sergio Zavoli a Ennio Morricone, da Ermanno Olmi a
sto discrete, rispettose Giuliano Ferrara sino a Dario Fo (pare anche Sandro Bondi).
degli altri. Un mondo Ognuno ha scelto il suo artista vivente preferito, dice Sgarbi,
dove chi chiede di ab- “per evitare i protetti e testimoniare una realtà che non può
bassare la voce a qual- essere esiliata in un ghetto avvalorando le tendenze delle gal-
cuno che urla in tre- lerie d’arte”. Eppure qualcuno li ha scelti, i segnalatori, e gli
no non sia tacciato di altri curatori delle venti mostre regionali, e delle Accademie, e
moralismo. fra essi non ci pare ci sia nessun vicino di casa o conoscente
Perché, oggi, un li- Illustrazione di Doriano qualsiasi, perché “la Biennale Italia è solo di Vittorio Sgarbi”.
Venerdì 6 maggio 2011 pagina 15

SECONDO TEMPO

RENATO ZER O

“I VERI GENI
di Marco Travaglio volte faccio io e poi loro, che han-
no studiato, mi cambiano un po’
l consiglio più bello me la tastiera. Tanto io passo dal rock

“I l’ha dato un giorno Fede-


rico Fellini: ‘Renatino, se
non ti fai amare, puoi pu-
re essere un genio, ma non ti si fila
allo ska, dal bolero al lento. Per
questo non mi sono mai ripetu-
to.
Quante censure hai subìto?

LI PUOI TOCCARE”
nessuno’. Se a 60 anni suonati so- E chi le ha contate? Per la Rai era
no ancora qui e non mi hanno an- pericolosa qualsiasi cosa: pure Ri-
cora dimenticato, lo devo anche a no Gaetano. Poi le radio libere han
Federico”. Renato Fiacchini in ar- rotto il monopolio e per un po’
te Zero arriva con due borse pie- siamo andati sulla stessa lunghez-
ne di abiti appena comprati (“ho za d’onda. Ma gli sponsor han ro-
ammazzato il tempo facendo vinato tutto: sono i fatturati a de-
shopping”), tutto in nero, un sor- cidere la buona musica.
riso largo così e in mano il cofa- Tu hai un rapporto diretto,
netto rosso Seizero. Lì ha compres-
so tutto il meglio dei suoi primi
Un cofanetto per festeggiare quasi fisico col tuo pubblico.
Come hanno preso i tuoi fan la
sessant’anni: tre dvd con 70 brani, notizia dell’indagine a Napoli
di cui due inediti, antologia degli
otto concerti in piazza di Siena,
60 anni di vita e 45 di carriera per evasione fiscale?
Nessuno mi ha chiesto nulla. Ri-
100 mila spettatori per l’ultimo spetto il lavoro dei magistrati e
compleanno, quello a cifra tonda. orrendo. Invece l’Inghilterra l’ho alla musica nuova e al cabaret. ventare parente di quelli che lavo- quella notte mi convocò per co- conto di chiarire tutto nelle sedi
“Un disco bianco, uno rosso, uno sempre amata: ancora oggi pro- Che facessi 30 o 80 spettatori pa- rano con me. A portarli a cena, a municarmi che la mia trasferta ve- opportune. Non faccio i processi
verde, così celebriamo l’Unità d’I- duce novità e freschezze imperdi- ganti, la barca la portavo in porto informarsi sulla figlia operata di neziana finiva lì. Mentre cercava le sui giornali. Certo, quando siamo
talia. E poi le cartoline con le foto bili, c’è sempre da imparare e da lo stesso. Per non farmi vedere in appendicite. Sennò il successo te parole, squillò il telefono: era di molto esposti, dobbiamo dare
e il ‘Diario di uno Zerofolle’con gli rubare qualcosa per chi fa questo cortile dai colleghi di papà, uscivo lo scordi, dura poco. Lui era prima nuovo il direttore di Rai1 che ave- delle risposte agli altri, ma soprat-
appunti autografi dei sorcini (i mestiere. di casa vestito normale e i costumi di tutto Federico, poi Fellini. I veri va cambiato idea o gli ascolti glie- tutto a noi stessi. E a volte dobbia-
suoi fans, ndr) dal 1967 a oggi”. Mestiere? in una valigetta di metallo piena di geni non sono lontani: li puoi ac- l’avevano fatta cambiare. ‘È anco- mo riconoscere di aver affidato le
Quarant’anni abbondanti di car- Giusto, non credo sia un mestiere. adesivi, poi mi cambiavo nei por- carezzare. ra lì quell’essere? Mica l’hai già ri- nostre vite a persone che non si
riera, 500 canzoni, 34 album, 20 Mi sento un privilegiato che ap- toni di via Tagliamento. Entravo E quando scocca, per te, la spedito a Roma?’. Gianni alzo gli sono rivelate capaci di gestirle nel
milioni di dischi venduti, padre profitta della musica per cercarsi elefante e uscivo libellula. scintilla? occhi: ‘A Renati’, contrordine: do- modo migliore.
poliziotto, madre infermiera, uno e rassicurarsi, per sfanculare gli Divisa? Avevo già fatto decine di provini mani si torna in onda’. E lì, in quel Perché non ti sei mai schierato
zio prete e uno comunista (il po- analisti e perdere la paura dei bor- Sai gli ‘accademici’da danza, quel- per la Rai: sempre bocciato, ‘in- momento, vinsi la mia guerra. né “impegnato” in politica?
litico-filosofo Mario Tronti), quat- ghesi. le tutine aderenti sintetiche di compatibile con il mezzo televi- “Triangolo” fu il primo succes- Renato Fiacchini pensa, parteci-
tro fratelli, un figlio adottivo che Ma tu hai studiato musica? acrilico? Ecco: fucsia. Stivali sopra sivo’. Ormai era il 1978 e comin- so? pa, ogni tanto vota, ma fa cose di-
l’ha reso nonno di due bambine: Mai. Sempre temuto che la mate- la coscia modello D’Artagnan. ciavo a preoccuparmi: avevo di- C’era già stato ‘Madame’. Un cult verse dall’artista. Renato Zero l’ho
tutto stipato non in una valigia, matica musicale mi levasse l’im- Cappotto con borchia alla cinta. screti successi di vendite, i miei nelle discoteche più prestigiose: sempre tenuto lontano dai festival
ma in quella scatolina rossa che mediatezza che ho avuto in dono. Bombetta alla Chaplin. brani andavano forte nelle disco- la prima canzone italiana in mez- dell’Avanti, dell’Unità, dell’Amici-
esce martedì in edizione numera- I grandi lo chiamano ‘orecchio as- Il trucco tipo Kiss quando arri- teche, ma le porte della tv erano zo a tutta roba inglese e america- zia, del Secolo. Qualcuno ha cer-
ta, per collezionisti. soluto’. Ennio Morricone mi rac- va? sbarrate. Poi un giorno, a furia di na. Ogni tanto entravo di nasco- cato di comprarmi, ma io non mi
Quando hai scoperto di essere conta che un giorno a Parigi udì la Più avanti, con le esperienze tea- rompere le palle a Gianni Ravera, sto, in incognito, e mi guardavo i vendo. La buona fede è gratis, se è
un cantante? sirena di un’ambulanza, trali e cinematografiche. Grazie al- l’impresario dei festival canori ragazzi che ballavano la cosa mia: remunerata dal cachet diventa so-
Non prestissimo, da ragazzo ave- naa-naa-naa-naa: salì sull’aereo l’amicizia col grande Rino Carbo- marchigiano come papà, ‘eddai 'na sodisfazione... spetta. Le cose che voglio dire le
vo scarsa autostima. I cantanti era- per Roma e all’arrivo aveva com- ni, il truccatore di Fellini: ti incol- Gianni, non essere avaro, porta- Da allora solo tappeti rossi? dico nelle canzoni e qualche bat-
no tutti grandi: Morandi, Battisti, posto ‘Se-telefonando-io-potes- lava maschere di lattice in faccia e me in tv, famme conoscere dalla Macché, non sai la fatica. Ho avu- taglia l'ho fatta: ambiente, droga,
Celentano, Fidenco, Vianello, si-dirti-addio...”. poi le dipingeva. gente’, lui mi chiama: ‘Renatì, fai to le mie gratificazioni, certo: l’a- rispetto del diverso e dell'ultimo,
Bindi, Modugno, Pavone, Tenco, È mai capitato, a te? Che ci fai tu con Fellini? la valigia, ti porto a Venezia’. C’era micizia di Fellini, una splendida mercificazione del corpo, lavoro,
De André, Paoli, Lauzi. Un mera- Partecipavo alle selezioni per le una rassegna di due giorni in di- lettera di Strehler, la benedizione
viglioso juke-box. Oggi è tutto più comparse a Cinecittà. Pagavano retta su Rai1. Il venerdì sera mi di Carmelo Bene. Ma, quando
difficile, i nostri nipotini devono Mi sento bene, così rassicuravo la famiglia. manda in onda col Triangolo: ca- esplodeva un incendio di talento La canzone
ancora dimostrarci di cosa son ca- un privilegiato Federico adorava la mia faccia, pelli ricci lunghi sotto le spalle, e creatività, ecco subito i pompie- è una fotografia
paci. Ma allora era tutto immenso, perché il casting lo faceva lui per- abito arancione tutto di stracci. ri che non si facevano gli affari lo-
non osavo nemmeno pensarci. La
prima molla fu la voglia di uscire
dal palazzo del quartiere Monta-
gnola, abitato da 136 famiglie di
poliziotti colleghi di papà. Voleva-
“ Approfitto
della musica
sonalmente. Non mi chiamava
per le pose e basta: quando girava
mi dava sempre un pass e io po-
tevo andare dappertutto a Cine-
città, anche nella palazzina dove
Nun poi capì che ero...
Come andò?
Molti applausi. Ravera era tran-
quillo, gli avevano detto che il di-
rettore di Rai1 era all’estero per il
ro e correvano a sputarci sopra
per spegnerlo.
I critici o i colleghi?
Un po’ tutti. Mancava quella com-
plicità, quella solidarietà tra ad-
“ La scatti
con occhi
no fare di me un poliziotto, io in- per cercarmi, in quei mesi abitava. Ho vissuto i weekend e non avrebbe visto nul- detti ai lavori che all’estero aiuta i e orecchi,
vece tradire le aspettative dell’e- backstagefra lui e i suoi fedelissimi, la. Invece vide tutto e lo chiamò la giovani talenti a emergere. In Ita-
reditarietà. rassicurarmi cuoche, truccatori, segretarie. sera tardi furibondo: ‘Come ti sei lia eri sempre Cenerentolo. poi la sviluppi
Girava musica, in casa? Forse gli facevo tenerezza, ero un permesso di mandare in onda Colpa della tua ambiguità ses-
Papà era baritono, timbro pode- e mandare alieno così disarmante... quell’essere? Ora lo rispedisci a suale? Dei testi troppo esplici- in camera
roso e accattivante, cantava le Chi ti cerca nei suoi film non ti Roma, non lo voglio vedere mai ti?
opere a memoria. Mi ha trasmesso gli analisti riconosce. più’. Ma da sempre l’ambiguità è arte, oscura col filtro
tutto il pacchetto di opzioni. Fui suo ospite in Satyricon, Casano- “Quell’essere” senz'aggettivi? arma di comunicazione. Pensa a
Non ha ostacolato? a quel paese va e Roma. Mi ha insegnato a di- Senza aggettivi era peggio. Ravera Chaplin, Wanda Osiris, Petrolini, dei tuoi colori
No, anzi. Quando i colleghi stor-
cevano il naso per quel ragazzo
eccentrico, lui mi difendeva. Ve-
niva a prendermi nei locali e mi
riportava a casa. Anche quando

Inconsciamente, in ogni canzo-
ne. Molte delle prime son rimaste
inedite, prima che firmassi il pri-
Renato Zero
Dapporto. No, non era l’ambigui-
tà. È che nella musica italiana c’e-
rano i branchi: urlatori, melodici,
cantautori, alternativi. Io me ne
stavo per i cazzi miei, fuori dai ge-

pedofilia. Adoro Gaber e Jannacci
perché han detto cose forti senza
sdraiarsi su un partito.
cominciai a ballare, a cantare, a fa- mo contratto con Rca nel 1973. La neri, dalle correnti, dai clan. Facile Cosa pensi della politica di og-
re incetta degli strass, sciarpe, canzone è una foto: la scatti con infierire sulla mosca bianca o sulla gi?
paillettes e lustrini più colorati dei gli orecchi e gli occhi, la conservi, pecora nera. Per avere un pro- Cose irriferibili. In Parlamento do-
mercati rionali. Tutto per uscire la sviluppi in camera oscura e coi gramma Rai tutto mio, Tutti gli zeri vrebbe andare chi dà il meglio, in-
dal branco, trasgredire, portare la filtri dei tuoi colori. del mondo, ho dovuto aspettare il vece specialmente negli ultimi an-
testa più avanti, staccarmi dai coe- La prima canzone che hai 2000: a 50 anni, quando avevo ni han messo in campo il peggio.
tanei imbranati in calzoni corti scritto? vinto tutto. Perciò chi, nella società, avrebbe
che cercavano di dare un senso a ‘Dove vanno a morire le rondini’, “Madame”, “Triangolo”, “Mi la statura per misurarsi, si tiene a
un’erezione. 1965. Poi ‘Carosello’ per Edoardo vendo”, un successo dopo l’al- distanza. A Montecitorio dovreb-
Prima esibizione? Vianello e Wilma Goich, grande tro. E l’album “Icaro”, un mi- be salire chi sente il bisogno di fa-
Ufficiosamente, a 15 anni, alle fe- successo. In Olanda. lione di copie. re qualcosa, invece abbiamo gen-
ste in casa di ragazzi più grandi: Eri ancora Renato Fiacchini? Ma quelli erano scontati: ovvio te che conosce commi e regola-
ambienti pseudofichi, tutti in Renatino e basta: tanto il mio pub- che diventassero bandiere. Il suc- menti, ma non il Paese. Non sa
smoking preso a nolo. Per farmi blico erano gli amici, con loro non cesso che più mi ha sorpreso è ‘Il nulla di chi non si sposa o non fa
invitare mi esibivo come dj, met- c’era bisogno di biglietti da visita. cielo’, scritto di getto alzando lo figli perché non se lo può permet-
tevo su musica. Ufficialmente, al Renato Zero quando nasce? sguardo nel vento di Ventotene, tere.
Ciak di via Torino: sul palco con Nel 1966. Tutti mi dicevano ‘Non contro la superficialità di chi vuo- Celentano sul “Fatto” ha invi-
amici musicisti rastrellati alla vali ‘n cazzo’, ‘ma ‘ndo vai’, ‘stat- le sostituirsi a Dio. ‘Gli spermato- tato tutti a votare ai referen-
Montagnola. Cantammo ‘La casa tene a casa’: claque piuttosto sco- zoi, l’unica forza, tutto ciò che hai, dum, specie quello anti-nu-
del sole’ degli Animals e qualche raggiante. Fra niente e zero, il pas- ma che uomo sei se non hai il cie- cleare, anche se ce lo scippano:
cover dei Rolling Stones, ‘I can’t so fu breve. lo?’: mai scritto un verso più bel- portiamo ai seggi un biglietto
get no satisfaction’, anche se pre- Primo disco? lo. con la nostra scelta. Che ne di-
ferivo i Beatles. Tanto il pubblico ‘Non basta sai’ con Boncompa- Per “un altro figlio nasce e non ci?
ballava più che ascoltare. E io, con gni, testo di Giulio Rapetti-Mogol. lo vuoi, amalo!”, sei stato Questo è l’impegno politico che
la scusa, mi imbertavo qualche di- Una gioia per i venti parenti a cui iscritto fra gli antiabortisti. piace a me. Sulle cose concrete.
sco raro. lo regalai. Certe cose meno si san- Contro l’aborto usato come anti- Le centrali nucleari fanno paura
Abbigliamento? no e meglio è, quando non sei an- concezionale, sì. anzitutto per i costi spaventosi,
Bè, lì avevo già messo mano a un cora pronto, prima che scocchi la Come nascono le tue canzoni? per non parlare delle scorie e de-
certo guardaroba, non ancora me- scintilla magica. Nel nostro mon- Scrivi i testi o le musiche? gli altri rischi. Vorrei sapere da chi
tallizzato però. Raccattavo berret- do conta la prima, la seconda non Un po’ di tutto, come capita. Mi vorrebbe costruirle: quali zone
ti, bombette, giacche, pantaloni esiste. metto al pianoforte o alla chitarra. d’Italia sono assolutamente esenti
in via Sannio o a Porta Portese, Dopo il Ciak che succede? Chiamo i miei collaboratori. E ci dal pericolo sismico? Praticamen-
bric à brac dell’usato originale Arrivano il Piper e il Titan, i locali mettiamo lì a comporre e scrive- te nessuna. E allora di che stiamo a
che profumava di America e spes- di due amici che vedendomi così re. A volte sono loro a proporre discutere? Il referendum è l’ulti-
so ne veniva. Amavo ancora gli magro e affamato, vestito solo di spunti da sviluppare. Altre vengo- ma possibilità che ci rimane per
americani, prima di detestarli per una chitarra, mi facevano esibire no con una musica pronta da ve- dire la nostra. Ogni uomo, se vuo-
tutto quel che ci hanno portato di nei piccoli clubini interni riservati stire con un testo. Ma il più delle le, è una Repubblica.
pagina 16 Venerdì 6 maggio 2011

SECONDO TEMPO

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

TELE COMANDO
TG PAPI
+ mento. Arriva poi il Delfino
Tremonti: a costo zero, sgravi di Luigi Galella
Ma ci manca
Eduardo
lazione, i gioielli, la ricchezza mo Ranieri (Rai 1, merco-

America per le assunzioni, detassazio-


ne per la ricerca, agevolazioni
alle famiglie, sconti e spiagge
per tutti, venghino signori.
Mancavano i bonus-bebé, le
Dria”eiEduardo
grandi capolavori di
“Napoli miliona-
conserva forse la frase
più memorabile, quel “Ha da
guadagnata a scapito della
miseria altrui, la condotta di-
sonorevole dei figli. E infine,
la malattia del possibile ca-
pro espiatorio: la piccolissi-
ledì, 21.10) c’è molto di buo-
no: le musiche originali di
Ennio Morricone, la rico-
struzione minuziosa delle
scene, la recitazione più che

a due facce carte d’oro per la spesa e la rot-


tamazione dei phon per i ca-
pelli e la campagna pubblicita-
ria sarebbe stata completa. Do-
v’è la responsabilità del Tg2?
passa’ ‘a nuttata” con cui si
chiude e sospende il dramma
dell’improvvisa opulenza e
della corruzione, che hanno
colpito la famiglia di Genna-
ma, innocente figlia Rituccia,
colpita da una febbre violen-
tissima, che la tiene in sospe-
so fra la vita e la morte. La
medicina non si trova, il me-
dignitosa degli attori, fra i
quali si distingue Barbara
De Rossi, professionale, at-
tenta, anche se a tratti leg-
germente sopra le righe.
di Paolo Ojetti Doveva avvertire: il programma è adatto solo ro Iovine: la moglie Amalia, dico intima di fare presto, Manca tuttavia l’unico valore
a un pubblico di minorenni e sempliciotti. usuraia senza scrupoli, il fi- tutti la cercano, Amalia di- irriproducibile: il volto e la
g1 glio Amedeo, ladro di pneu- sperata torna a mani vuote: voce di Eduardo, le sue pause
T Nel servizio di Antonio Di Bella tornano i g3
misteri della fine di Bin Laden. Ma è subito ceri- T Per dimostrare che Berlusconi usa il go-
matici, la figlia Maria Rosaria,
incinta di un americano che
nessuno ha voluto dargliela –
accusa – la nascondono, vo-
scandite da un ritmo interio-
re musicale e necessario, l’ar-
monia a Ground Zero con Obama al quale il Wa- verno come fosse una sua azienda personale l’ha abbandonata. gliono lucrarci sopra. Anche te mimica impareggiabile,
shington Post riconosce “coraggio”, mentre il dove può assumere o licenziare a suo piacere, Eduardo lo rappresentò nel sulle malattie speculano, de- che per quanto i testi da lui
Wall Street Journal chiede “verità”. Poi è il turno di il Tg3 fa rivedere i “responsabili” appena pro- '45, quando già si viveva il nuncia. Come se non fosse il scritti abbiano vita autono-
Berlusconi. Sonia Sarno ne canta le lodi, perché mossi il giorno in cui gli votarono la “fiducia” contrasto stridente fra il do- mestiere con cui lei stessa si mia, non si riesce mai vera-
il “premier” va avanti con le riforme e la maggio- dopo l’uscita dei finiani. Ma non basta: agli lore della guerra e la rimo- è arricchita. Ed è questa la mente a immaginare distinti
ranza è “solida e coesa”. Poi legge i nomi dei nuovi scilipotisti (Scilipoti intervistato da Scarro- zione gioiosa e in certi casi lezione morale che le impar- dal suo artefice.
sottosegretari e li danneggia: quei nomi non di- ne) rimasti a bocca asciutta, garantisce subito immorale di chi voleva al più tisce il ragionier Spasiano, Ranieri ci prova ed è bravo.
cono niente e mai diranno niente, un elenco tri- altri 10 posti: l’azienda si allargherà, in fondo presto gettarsi tutto alle spal- che Amalia ha spolpato di Come può essere un attore
stissimo. Berlusconi poi dice: “La Confindustria sono investimenti che rendono. Ma la poli- le. “La guerra non è finita”, ogni proprietà e che ora istintivo, di esperienza ormai
smetta di chiedere cosa può fare il governo per lei, tica interna (promesse di Tremonti compre- diceva allora Gennaro, dato giunge con il farmaco. Lo decennale. Ma quella battuta
ma chieda cosa lei può fare per il governo”. Ac- se) sono al secondo posto. Al primo, rimane per scomparso e tornato do- possiede solo lui e ora glielo finale, “Ha da passa’ ‘a nut-
canto, la Brambilla ride un po’ istericamente. Non Bin Laden, i misteri della morte (anche l’Onu po una lunga assenza a casa. regala, senza pretendere nul- tata”, è veramente difficile da
sa che Berlusconi ha citato Kennedy, ma ride, ri- vuol sapere se sia stata un’ esecuzione), la cri- “Non è finita”, ripeteva ai la. pronunciare, forse perché
de, ride. si Usa-Pakistan (che, vista da lontano, sembra suoi distratti interlocutori, Forse la bambina vivrà, forse nella sua universale sempli-
un gioco delle parti), la visita di Obama a cercando di raccontare le ter- si è ancora in tempo per rac- cità sembra parlare a tutti.
g2 Ground Zero. Giovanna Botteri ne cura la ribili esperienze vissute, che cogliere le fila moralmente Una frase che si connota di
T Bin Laden morto e già sepolto, arrivano le
buone novelle berlusconiane: i nuovi sottosegre-
cronaca: è una visita “asciutta” e commoven-
te, ci sono i parenti delle vittime dell’11 set-
nessuno ormai voleva ascol-
tare.
disperse del gruppo familia-
re: bisogna solo attendere
volta in volta di sfumature di-
verse, che ognuno nella pro-
tari per “premiare chi ha sostenuto l’esecutivo”, tembre, l’America tutta fu uccisa quel giorno. La nuova realtà gli si presen- che passi la nottata. Nella pria esperienza riporta a se
l’esercito a Napoli (dove si vota) per sterminare Ma – in un successivo servizio – si rivedono le tava estranea e ostile: il basso versione televisiva di Massi- stesso, alla personale “notta-
l’immondizia e uno studio per “ridurre i parla- torture di Guantanamo che, sembra, sciolse- ristrutturato, gli abiti elegan- ta” da trascorrere, privata,
mentari”. E questo, è risaputo, è uno degli argo- ro la lingua a qualche prigioniero. E’ un’Ame- ti di sua moglie, la società co- Massimo Ranieri, politica, culturale: lunga, in-
menti da bar di maggiore successo: vedi, lui sì che rica a due facce, quella buona e quella cru- stituita con Settebellizze, interprete di “Napoli Milionaria” finita, che sembra non pas-
farà piazza pulita di questi mangiapane a tradi- dele, costrette a convivere. preludio di una più intima re- mercoledì su Rai1 sare mai.

LA TV DI OGGI
11.00 NOTIZIARIO TG1 14.00 ATTUALITÀ Pome- 14.50 RUBRICA TGR Leo- 19.30 NOTIZIARIO TG3 11.00 REAL TV Forum 14.05 REALITY SHOW 11.30 NOTIZIARIO TG4 - 11.25 TELEFILM Cuore e
11.05 ATTUALITÀ Occhio riggio sul Due nardo (REPLICA) 13.00 NOTIZIARIO TG5 - Uman - Take control! Meteo - Vie d'Italia noti- batticuore
alla spesa 16.10 TELEFILM La signora 15.00 NOTIZIARIO TG3 20.00 RUBRICA Il caffé - Meteo 5 14.25 CARTONI ANIMATI zie sul traffico 12.30 TELEFILM Due South
12.00 VARIETÀ La prova in giallo L.I.S. Noi e loro (REPLICA) 13.40 SOAP Beautiful 15.15 TELEFILM E alla fine 12.00 TELEFILM Wolff - Un - Due poliziotti a Chicago
del cuoco 17.00 TELEFILM Top Secret 15.05 SPECIALE Tribune 20.30 RUBRICA Consumi e 14.10 SOAP CentoVetrine arriva mamma! poliziotto a Berlino 13.30 NOTIZIARIO TG La7
13.30 NOTIZIARIO TG1 17.45 NOTIZIARIO TG2 Elezioni Amministrative consumi 14.45 TALK SHOW Uomini 15.45 TELEFILM Zack e Cody 13.00 TELEFILM Distretto 13.55 FILM Attacco: Piat-
14.00 NOTIZIARIO TG1 Flash L.I.S. 15.50 NOTIZIARIO TG3 GT 20.57 NOTIZIARIO Agrime- e Donne sul ponte di comando di Polizia 9 taforma Jennifer
Economia - TG1 Focus 17.50 NOTIZIARIO SPORTI- Ragazzi teo 16.15 ATTUALITÀ Pome- 16.40 TELEFILM Zeke e 13.50 REAL TV Sessione 15.55 DOCUMENTARIO
14.10 ATTUALITÀ Se... a VO Rai TG Sport 16.00 DOCUMENTARIO 21.00 NOTIZIARIO News riggio Cinque Luther pomeridiana: il tribunale Atlantide - Storie di uomi-
casa di Paola 18.15 NOTIZIARIO TG2 Cose dell'altro Geo - Geo lunghe da 24 18.50 GIOCO Chi vuol 17.10 SIT COM Camera di Forum ni e di mondi
16.10 ATTUALITÀ La vita 18.45 TALK SHOW Mauri- & Geo 21.27 PREVISIONI DEL TEM- essere milionario Cafè 15.15 FILM Il giorno più 17.40 TELEFILM J.A.G. -
in diretta zio Costanzo Talk 17.40 EVENTO SPORTIVO PO Meteo 20.00 NOTIZIARIO TG5 - 17.40 SIT COM Camera lungo Avvocati in divisa
18.50 GIOCO L'eredità 19.35 TELEFILM Squadra Ciclismo, 94º Giro d'Italia 21.30 RUBRICA Tempi Meteo 5 Cafè Ristretto 18.55 NOTIZIARIO TG4 - 18.35 REAL TV Cuochi e
20.00 NOTIZIARIO TG1 Speciale Cobra 11 Presentazione Squadre dispari 20.30 ATTUALITÀ Striscia 17.50 SIT COM Love Bugs Meteo fiamme
20.30 ATTUALITÀ Qui 20.30 NOTIZIARIO TG2 - 19.00 NOTIZIARIO TG3 - 22.30 NOTIZIARIO News la Notizia - La voce del- 18.10 REALITY SHOW 19.35 SOAP OPERA Tempe- 19.40 VARIETÀ G' Day
Radio Londra 20.30 TG Regione - Meteo lunghe da 24 l'improvvidenza Uman - Take control! sta d'amore 20.00 NOTIZIARIO TG La7
20.35 GIOCO Affari tuoi 21.05 TELEFILM N.C.I.S.: 20.00 VARIETÀ Blob 22.57 PREVISIONI DEL TEM- 21.10 TELEFILM Squadra 18.30 NOTIZIARIO Studio 20.30 TELEFILM Walker 20.30 ATTUALITÀ Otto e
21.10 VARIETÀ Ciak si Los Angeles 20.10 TELEFILM Cotti e PO Meteo Antimafia 3 - Palermo Aperto - Meteo Texas Ranger mezzo
canta 21.50 TELEFILM Blue Blo- mangiati 23.00 RUBRICA Il punto oggi 19.00 NOTIZIARIO SPORTI- 21.10 ATTUALITÀ Quarto 21.10 FILM Always - Per
23.15 ATTUALITÀ TV7 ods 20.35 SOAP OPERA Un 23.27 PREVISIONI DEL TEM- 23.50 FILM Non ti muovere VO Studio Sport Grado sempre
0.35 RUBRICA L'Appun- 22.40 TELEFILM Three posto al sole PO Meteo 1.30 NOTIZIARIO TG5 19.30 TELEFILM C.S.I. Mia- 23.20 RUBRICA I bellissimi 23.30 NOTIZIARIO TG La7
tamento Rivers 21.05 ATTUALITÀ Mi man- 23.30 NOTIZIARIO News Notte - Meteo 5 Notte mi di R4 23.40 DOCUMENTARIO
1.05 NOTIZIARIO TG1 23.25 NOTIZIARIO TG2 da Raitre brevi 2.00 ATTUALITÀ Striscia 20.30 GIOCO Trasformat 23.25 FILM Trappola cri- Complotti (REPLICA)
Notte - TG1 Focus 23.40 ATTUALITÀ L'ultima 23.15 VARIETÀ Parla con me 23.33 ATTUALITÀ Inchiesta la Notizia - La voce 21.10 REAL TV Plastik - minale 0.45 ATTUALITÀ Otto e
1.35 PREVISIONI DEL TEM- parola 0.00 ATTUALITÀ TG3 23.57 PREVISIONI DEL TEM- dell'improvvidenza Ultrabellezza 1.30 NOTIZIARIO TG4 mezzo (REPLICA)
PO Che tempo fa 1.10 ATTUALITÀ TG Par- Linea notte PO Meteo (REPLICA) 0.35 TELEFILM Nip/Tuck Night News 1.25 VARIETÀ G' Day
1.40 ATTUALITÀ Qui lamento 1.00 RUBRICA Appunta- 0.00 NOTIZIARIO News 2.20 TELEFILM In tribuna- 1.35 RUBRICA SPORTIVA 1.55 FILM Riavanti... (REPLICA)
Radio Londra 1.20 TELEFILM In Justice mento al cinema lunghe da 24 le con Lynn Poker1mania marsh! 1.45 DOCUMENTI La7

TRAME DEI FILM PROGRAMMIDA NON PERDERE


/ Trappola criminale  94º Giro d’Italia - Presentazione Squadre  Quarto Grado
Rudy esce di prigione fingendosi il suo Alla vigilia della partenza del 94° Giro Mentre gli inquirenti proseguono gli
compagno di cella morto, che si era d’Italia, dedicato al 150° Anniversario interrogatori di vari testimoni nel ten-
innamorato, per corrispondenza, della dell’Unità d’Italia, va in scena la pre- tativo di far luce sulla vita di relazione
bella Ashley. Per un po’ l’equivoco fun- sentazione delle squadre e degli atleti di Carmela Rea e del marito Salvatore
ziona, fino a quando compare il fratello partecipanti. Sarà Palazzo Carignano a Parolisi, la trasmissione farà il punto
della ragazza, un criminale che costrin- Torino a tenere a battesimo questa sull’omicidio della giovane donna che,
ge Rudy a partecipare a una rapina.A nuova edizione della “corsa rosa”. L’e- dalle ultime indiscrezioni, risulta avve-
quel punto tutto è ormai compromesso. vento andrà di pari passo con il Radu- nuto probabilmente non a Civitella del
/ Always - Per sempre / Non ti muovere  Mi manda Raitre
Ognuno ha fatto il suo gioco, e niente è no Nazionale degli Alpini. Sfileranno Tronto (Teramo), ma in un luogo im-
Pete Sandich, un abile e spericolato La figlia di un neurochirurgo ha un Nella puntata odierna si parlerà della
come sembrava. Nemmeno il primo l’uno dopo l’altro tutti i favoriti, tra cui precisato tra Folignano e Colle S. Mar-
pilota d'aereo addetto allo spegnimento grave incidente ed entra in coma.Al suo drammatica storia di una giovane don-
morto. Alberto Contador, e Vincenzo Nibali. co, nella provincia di Ascoli Piceno.
degli incendi nelle foreste, non è dispo- capezzale il padre, mentre attende l'esi- na malata di cancro, deceduta dopo
sto a smettere di volare come vorrebbe Rete 4 23,25 to dell'operazione che la giovane sta
Rai 3 17,40 essere stata convinta a seguire terapie
Rete 4 21,10
Dorinda Durston, la sua fidanzata. La affrontando, ripercorre la propria vita. mediche non riconosciute. Il program-
donna è in apprensione ed i suoi timori Tornano a galla i ricordi di 15 anni, tra- ma si occuperà anche delle truffe agli
si rivelano giustificati quando, durante dimenti, violenze, abbandoni, voglie di anziani, un problema che tocca nume-
una missione molto rischiosa, per salva- paternità, incomprensioni e, soprattut- rose famiglie: sempre più persone cado-
re Al Yachey, un suo amico, Pete muore., to, l'amore nascosto per una giovane no nella rete dei truffatori, che con ogni
ma diventa l’angelo custode di Ted donna: Italia.Tratto dal romanzo omo- stratagemma riescono a raggirare e a
Baker, un aspirante pilota. nimo di Margaret Mazzantini. portar via soldi agli anziani.
La7 21,10 Canale 5 23,50 Rai 3 21,05
Venerdì 6 maggio 2011 pagina 17

SECONDO TEMPO

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k
MONDO
CHAMPION E CARRÀ-SINCLAIR
WEB
di Federico Mello
è AGGIORNAMENTO PER IL “LOCATION GATE”
RILASCIATO DA APPLE DOPO LE POLEMICHE
Ha scatenato una bufera il “Location Gate” la scoperta di
un file che traccia tutti gli spostamenti di iPhone e iPad (e
del suo proprietario). Dopo l’ondata di proteste, Apple
ha rilasciato ieri – come annunciato – un aggiornamento
del sistema operativo che dovrebbe eliminare il problema
della tracciabilità dei dati degli utenti. Con iOS 4.3.3,
Commenti al post su
ilFattoQuotidiano.it:
“Consigli non
richiesti
all’opposizione”
di Antonio Padellaro
questo il nome dell’aggiornamento, iTunes non farà più il

La classifica è IL QUIZ COI FILM VISTI DA MORETTI


SUL SITO DI HABEMUS PAPAM
Rimarrà aperto fino alla mezzanotte del 14
backup dei file che tracciano i luoghi visitati da
chi usa iPhone e iPad. La nuova versione del
software interviene anche sulle dimensioni
della memoria cache, che risultano così
ridotte, ed elimina completamente
è IL DIRETTORE
purtroppo ha ragione. È
davvero sorprendente che
di fronte alla possibilità di
vincere alle amministrative

di YouTube maggio, FilmQuiz, il gioco per indovinare i


titoli dei 40 film raccontati da Nanni Moretti
spettatore. Per partecipare è sufficiente
visitare il sito ufficiale www.habemuspapam.it,
aprire sul breve film di 18 minuti e, seguendo
consolidated.db, il file incriminato che
ricostruiva gli spostamenti dell’utenti.
(dai sondaggi non sembra
impossibile prendere
Milano, Napoli, Bologna e
Torino, 4 su 4), alla
straordinaria mobilitazione
cco i video più visti su You- Stesso discorso per la prima par- le indicazioni, indovinare i titoli attraverso i GRILLO DOCET
E1) Tube Italia questa settimana.
Let’s Move! “Move Your
te. 322’149 visualizzazioni.
6) Real Madrid-Barcellona
racconti dell’autore di “Habemus Papam”. Le
risposte dei concorrenti vanno inviate per
A MILANO C’ERA LA NEBBIA
A Milano mercoledì c’era la
su Facebook e di tutto il
mondo dello spettacolo
(Celentano!!) il Pd sembra
Body”. Video with Beyoncè 0-2 Ampia sintesi - SKY HD mail al sito stesso. A chi indovina più titoli del nebbia. I giornalisti della stare in un altro mondo.
Beyoncè lancia il brano (e il bal- Anche l’andata della semifinale FilmQuiz, andrà in premio l’intero catalogo carta stampata tranne fabio.lanzini
lo) dell’estate. Il suo singolo fa di Champions riscuote attenzio- dvd di Fandango e Sacher oltre al catalogo rarissime eccezioni non
3’467’869 visualizzazioni. ne. Per questa sintesi 266’228 completo di Fandango Libri. hanno visto almeno ventimila è PIENAMENTE
2) Barcelona 1-1 Real Madrid views. persone stipate sotto la d’accordo con l articolo.
- Champions League Semi 7) Isola dei famosi 2011 - Fi- Madonnina, anche quelli che Matteo BG
Final - highlights nale - Giorgia Palmas vince danno quotidianamente lezioni di democrazia e giustizia agli
Una semifinale di Champions è La fase finale del reality targato altri sono stati ciechi e sordi, ma sempre attenti ai loro è HO CAPITO che
il classico evento “crossmedia- Rai. La vittoria della ex velina è riferimenti elettorali. Voi mi direte: “Ma che ci frega, c’è la D’Alema è il miglior alleato
le”: su YouTube gli highlights stata vista 172’689 volte. Rete!”. Invece mi frega e molto che l’informazione sia morta e di Berlusconi, altro che
del match di ritorno fanno 8) Bob Sinclair Feat. Raffaella sepolta per coloro che non possono accedere alla Rete. Fini, Bossi o Dell’Utri.
462’697 visualizzazioni. Carrà “Far l’Amore” Decine di milioni di persone. Mi frega e molto che i giornali Quindi, fino a quando la
3) Message To PSN Users L’esperimento Bob Sinclair-Raf- siano sovvenzionati da 330 milioni di euro sottratti alla sinistra sarà gestita dal
Gli hacker pro-democrazia del faella Carrà, tutto incentrato sul- comunità, alle scuole, alla sanità per mantenere dei cialtroni a baffetto pugliese l’italietta
gruppo Anonymous, tirati in la vita di notturna di Milano, con pagamento. Mi frega e molto che i giornali accettino pubblicità sará in mano a Berlusconi,
ballo dalla Sony per l’attacco musica dance-elettronica, con- da società senza alcuna credibilità e che spesso e volentieri la sinistra all’ “opposizione”
che ha colpito il PlayStation Net- vince. 139’983 visualizzazioni. questi soldi diventino “la paga del silenzio”. Non puoi ed io (alla pari dei
work, rimandano al mittente 9) Come copiare a scuola attaccare la banca o l’impresa che ti paga parte dello tantissimi “autoesiliati”
tutte le accuse. 448’443 views. Quelli di “Nirkiop”, specializza- stipendio. Non è necessario che il direttore ti dica nulla, lo sai come me) a Barcellona, o
4) Freaks! - 1X02 - Blackout - ti in sketch sulla scuola, tornano già, ometti, cuci, tagli e non fai capire un cazzo ai lettori. in Brasile...
Parte II con una nuova puntata. Fanno Senza finanziamenti pubblici e senza la pubblicità delle lobby O-vale
Freaks!, la web serie tutta italia- 133’406 views. questi fogli inchiostrati di melma chiuderebbero in una
na, continua ad andar bene. La 10) Ciancimino contro Cian- settimana. Il danno che producono alle regole è RIESCE a fare di più il
seconda parte del secondo epi- cimino - Marco Travaglio democratiche è enorme. (da beppegrillo.it) mov5stelle con 0
sodio è stata vista 358’996 vol- La puntata del 25 aprile del Pas- parlamentari che tutto il
te. saparola (su Massimo Ciancimi- centrosx+Fli messo
5) Freaks! - 1X02 - Blackout - no) fa 110’100 views. Il video degli Anonymous; insieme. Ha ragione Grillo:
Parte I f.mello@ilfattoquotidiano.it un frame da Freaks!; sti’ qua sono morti.
il video di Bob Sinclair; Daniele M
il “film quiz” di Moretti
è SONO d’accordo, è tuta
I FILM LO SPORT una casta. Destra e sinistra.
Rivoltante.
SC1= Cinema 1
SCH=Cinema Hits
SCF=Cinema Family
SCC=Cinema Comedy
SP1=Sport 1
SP2=Sport 2
“LA MIA IMPRESA SU INTERNET” Ferdan
SCP=Cinema Passion SCM=Cinema Max SP3=Sport 3
SBARCARE ONLINE SARÀ PIÙ FACILE
In Italia ci sono circa 4,5 milioni di è OPPOSIZIONE? In
17.40 Da grande SCC 15.30 Tennis, ATP World Tour
aziende, e circa 4 milioni di queste ha meno Italia non abbiamo
19.10 Scusa ma ti voglio Masters 1000 2011 Madrid:
di 10 dipendenti. Solo una su cinque, però, un’opposizione ma
sposare SCF secondo quarto di finale
promuove la propria attività su Internet con un sito solamente una casta ed un
19.10 Outlander SCH (Diretta) SP2 o con un vero e proprio negozio online. Ed è gioco delle parti in cui puoi
19.15 Soul Men SCC 16.30 Fan Club Juventus Calcio, proprio per colmare questo divario che ieri è stato avere il ruolo di
19.20 Harry ti presento Sally SCP Serie A 2010/2011 17a giornata presentato a Milano un accordo tra Google, Maggioranza oppure puoi
19.25 World On Fire SCM Chievo - Juventus (Sintesi) SP1 Seat-Pagine Gialle, Register.it (Gruppo Dada) e ritagliarti quelle di
19.25 Professione inventore SC1 17.30 Fan Club Inter Calcio, Poste Italiane, per incentivare l’e-commerce. Le Opposizione. L’importante
21.00 Tra le nuvole SCP Serie A 2010/2011 Recupero quattro imprese hanno unito gli sforzi per creare il non è l’interesse di chi
21.00 Gioco a due SCM 17a giornata Fiorentina - Inter portale “lamiaimpresaonline.it”, un sito Internet che rappresenti ma quello della
21.00 Maga Martina e il libro (Sintesi) SP1 assiste l’azienda a portare online la propria attività, casta stessa. É triste ma è
magico del draghetto SCF 19.00 Tennis, ATP World Tour sia che si tratti di vendita di prodotti sia che metta a così.
21.00 Gigolò per sbaglio SCC Masters 1000 2011 Madrid: ter- disposizione servizi. Il portale, ha spiegato Stefano Robbyz
21.10 La felicità porta zo quarto di finale (Diretta) SP2 Maruzzi di Google, è nato “per cercare di rendere il
fortuna SCH 21.00 Calcio, Serie A 2010/2011 più semplice possibile la fase tecnologica è CARO direttore, hai
21.10 Il paradiso all'improvvi- Anticipo 17a giornata Milan - perchè un’azienda diventi una realtà online. centrato il problema.
so SC1 Roma (Replica) SP1 Si passa attraverso la registrazione dominio, Ormai siamo in mano ad
22.35 Amore 14 SCF 21.00 Wrestling, WWE Dome- la creazione fisica del sito, la sua promozione una partitocrazia che non
22.35 Acqua e sapone SCC stic Smackdown Episodio 45 SP3 e la creazione della piattaforma di fa altro che pararsi il
22.50 Ragazzi miei SC1 21.00 Tennis, ATP World Tour e-commerce. A questo si aggiunge un call didietro continuamente. É
22.55 Solaris SCP Masters 1000 2011 Madrid: center dedicato all’assistenza per l’azienda”. Il chiarissimo che la
23.00 Halloween II SCM quarto quarto di finale servizio (fornito da Seat) sarà gratuito per 12 democrazia diretta non
23.15 Spider-Man SCH (Diretta) SP2 mesi, al termine dei quali ciascuna impresa potrà piace ne a destra, ne a
0.20 L'ultimo capodanno SCC 23.00 Basket, NBA 2010/2011 decidere se continuare a usare il portale (a sinistra, per il semplice
0.25 Karate Kid SCF Playoff, Semifinale di Conference pagamento) oppure no, con la possibilità di fatto che (tramite
0.40 L'uomo che fissa le capre SCP Gara 2 Miami Heat - Boston spostare tutti i dati personali su un’altra l’organizzazione dei
0.40 Soffocare SC1 Celtics (Replica) SP2 piattaforma. Il sito di e-commerce (fornito da cittadini tramite la rete)
Dada) sarà smetterebbero di esistere.
invece gratuito è “FAMIGLIA” O “STANDARD”? Cercoquelloonesto
per 3 mesi. LA TURCHIA METTE I FILTRI ALLA RETE

RADIO Poste Italiane,


infine, offrirà
spedizioni gratuite
Già Internet in Turchia è parzialmente
libera. Ora si profila un giro di vite che –
come capita spesso in questi casi – facendo
è COME sempre
direttore mi ritrovo nei
suoi articoli,e anch’io
è SKYPE A FB O A GOOGLE?
A “Radio2 Live” il concerto di IN CORSO TRATTATIVE PER L’ACQUISTO
per le prime 500
imprese che
leva sulla “protezione dei minori”, imporrà
dal 22 agosto una nuova regolamentazione
spessissimo mi chiedo dove
voglia andare e cosa voglia
Luca Madonia I due colossi del web Google e
Facebook puntano entrambi a
attiveranno la agli utenti della rete costringendoli a fare il Pd. Bersani qualche
piattaforma. scegliere fra quattro filtri attraverso cui volta li senti fare commenti
Radio2 Live presenta uno straordinario spettacolo comprare Skype, la nota società
accedere al web : “Famiglia”, “bambino”, inesistenti, morbidi. Un po’
radiofonico con Luca Madonia. Il cantautore catanese, che consente di fare telefonate
“interno” (solo siti turchi) e “standard’' di asprezza e perfidia,
una delle figure più note della musica rock italiana fin Voip, gratis su Internet. Lo rivelano
(l’Internet turca attuale in cui, scrive il suvvia!!! Sono tutti un po’
da quando era insieme ai Denovo, si esibirà insieme a due fonti vicine alla trattativa, secondo le quali Google
quotidiano di opposizione Posta, sono già Tafazzi.
un quartetto d’archi, con la partecipazione straordina- e Facebook hanno avviato ciascuna per proprio conto
oscurati 37 mila siti). Gli indirizzi che non Zar7
ria di Toni Carbone (storico bassista dei Denovo). dei colloqui per rilevare la società valutata intorno tra
si presteranno al filtraggio saranno multati
Madonia quest’anno ha partecipato a Sanremo, insieme i 3 e i 4 miliardi di dollari, che opera a livello globale e
o addirittura chiusi, e quindi si avrà è O FORSE, magari è
a Franco Battiato, con “L’alieno”, uno dei brani più ori- ha sede in Lussemburgo (e che ha rinviato il suo
accesso “solo a pagine web approvate ora che cominciamo a
ginali del Festival, ed è tornato sulla scena discografica debutto in Borsa). Secondo gli esperti un'integrazione
dallo Stato”, retto dal partito islamico votare qualcos’altro e a dar
con l’album omonimo.Ancora una volta l’artista sicilia- tra Facebook e Skype avrebbe più senso che una
moderato Akp del premier Recep Tayyip vita a della sanissima
no ha giocato con la forma canzone. Ha proposto fusione con Google; lo scorso anno Skype ha
Erdogan. Questa “fine di Internet in democrazia dal basso? Il
un’immagine di sé distante e ironica, quella di un alie- registrato 124 milioni di contatti al mese, in gran parte
Turchia” ha similitudini solo in Cina, Corea paese è nostro, perchè
no, un pesce fuor d’acqua, carico però di fiducia verso il chiamate non a pagamento (ragione per cui i bilanci
del Nord e Iran. Molti media turchi, così diavolo dovremmo
futuro, verso la vita stessa. E questa consapevolezza lie- della società non sono particolarmente redditizi).
come associazioni ed esponenti politici, andarcene e lasciarlo in
ve, spoglia di supponenza, lo ha spinto a comporre bollano la proposta come “un mano a questa banda di
melodie radiose su cui cantare testi più complessi. incostituzionale strumento di controllo mentecatti?
Radiodue 21,00 della rete”. Verdebiancorosso
pagina 18 Venerdì 6 maggio 2011

SECONDO TEMPO

GIUSTAmente
PIAZZA GRANDE É di Bruno Tinti

SE B. POTESSE
PARLARE CHIARO
Risposta di Obama a Faenza B. a Milano, dopo l’udienza per la frode fiscale
Mediatrade: “C’è qualcosa che non va; con quello che
succede nel mondo e che richiede la mia costante presenza a
Palazzo Chigi quale presidente del Consiglio, sono obbligato
di Furio Colombo legittimo contro Fidel Castro, organizzato sone innocenti come mia sorella Lucy non a perdere il mio tempo qui, con questi pm e giudici comunisti
da Nixon e scattato quando Kennedy era dovranno più pagare con la vita". e complottardi”. Non si può dire che abbia torto: c’è bisogno
aro Roberto Faenza, ho letto con estre- presidente da poco. Il personaggio che ha 4) Lei si domanda "chi sarà colpito next", im-

C
di un presidente del Consiglio in frangenti come questi. Ma
mo interesse la Sua lettera inviata dalla posto fine a quell'attacco impedendo ogni maginando un opportuno e rapido assassi- non si può dire che abbia ragione: se fosse innocente, non
prima pagina del Fatto Quotidiano di ieri copertura militare Usa e rendendo possibile nio di Gheddafi, da parte della Cia, per met- solo incensurato per via della prescrizione, adesso potrebbe
al presidente Obama. Lei l'ha scritta per i cubani catturare gli invasori, è stato Ar- tere al sicuro Berlusconi e i suoi segreti. Le
stare nel suo studio, davanti al quadro con le pudende
senza essere stato in Pakistan e io le rispon- thur Schlessinger, lo storico, allora consi- sue conclusioni sono due. Una è che Osama
do senza essere stato a Washington, perché gliere politico di John Kennedy. La crisi dei sia stato ucciso perché "poteva parlare" sui nascoste (ci avete pensato all’intima contraddizione di chi
siamo entrambi grandi viaggiatori, buoni missili si conclude con la pace, non con la suoi rapporti con gli americani. Non è un copre il sesso nei dipinti e scopre quello delle sue amiche?)
conoscitori di entrambi i Paesi e – presumo – guerra. Kennedy ha impedito ai suoi gene- po' strano, a meno di affermare che gli ame- intento a emettere i comunicati che la situazione
con gli stessi sentimenti verso gli Stati Uniti rali di armare le testate nucleari americane ricani si sono fatti tutto da soli, morti e Torri internazionale richiede. Per esempio, sulla crisi libica:
e il suo presidente. Conosco un’abitudine di come ritorsione contro l'avvicinarsi delle gemelle incluse? L'altra è di immaginare che “L’Italia farà la sua parte contro la violazione dei diritti
Obama: risponde per punti ai promemoria navi russe. E ha persuaso Kruscev a fermare Obama e Berlusconi siano persone dello umani perpetrata dal mio amico, ah mi correggo, dal
dei suoi collaboratori, in modo da evitare le sue navi in cambio dello smantellamento stesso tipo, gente con brutti segreti da na- sanguinario tiranno Gheddafi ai danni dell’innocente popolo
coinvolgimento emotivo. Proverò a imitar- di una base americana in Turchia. È stato scondere, se necessario, con l'aiuto della libico. Quindi caricheremo di benzina i nostri Tornado e li
lo. uno dei momenti esemplari nella storia del Cia. Ecco una cosa che non farei. Mai dimen- manderemo a evoluire nello spazio aereo libico con il preciso
1) "La prima cosa che balza agli occhi a chi di mondo su come si evita una guerra salvando ticare che una vera folla di deputati e sena- obiettivo strategico di spaventare a morte Gheddafi che così
queste cose si intende è che, se veramente si la faccia all'avversario senza mai trattarlo da tori italiani si sono accalcati per votare il pat- la smetterà di violare i suddetti diritti ecc.”.
fosse voluto catturare e non ammazzare il nemico. to-legame con Gheddafi, da destra e da si- Oppure, sull’uccisione di Bin Laden: “L’Italia plaude al
capo di al Qaeda sarebbe Stato fattibile", lei 3) Sulla mancata sepoltura di Osama dicia- nistra, e che nessuno di loro ha mai detto, successo tattico degli USA, non senza ricordare che il mio
scrive. Qui forse c'è una divaricazione di mo che non sappiamo nulla, se non la mo- neanche ora, di volerlo cancellare. Qualcu- amico Bush già aveva intrapreso azioni volte a perseguire
esperienze. Io non ho mai partecipato a una tivazione della strana conclusione. La mo- no ricorderà che sono rimasti fuori (fuori vo-
lo stesso obiettivo che solo per mera fortuna è stato invece
cattura. Lei è un regista famoso e le riesce tivazione è impedire la nascita di un luogo tando no) solo i radicali del Pd e pochi altri.
facile immaginare dove mettere la camera, sacro, di un simbolo incontrollabile. Scusa Possiamo aggiungere che i volonterosi del realizzato dall’attuale abbronzato presidente”.
le luci e quello straordinario autenticatore infondata? Che i simboli siano forti e pos- voto di omaggio e di gloria a Gheddafi hanno Oppure, sull’emergenza immigrazione: “L’Europa deve
che è il tecnico del suono. Però, come lei sa, sano mobilitare oceani di folla lo dimostra anche ottenuto inviti, premi, onorificenze, fare la sua parte. L’Italia non può essere lasciata sola di
dal bandito Giuliano in avanti anche noi in un evento durante la beatificazione di Gio- con solenni cerimonie a Tripoli. E adesso li- fronte all’invasione delle orde mongole, anzi volevo dire
Italia, patria del grande Cinema, abbiamo vanni Paolo II: l'ampolla del sangue tratta dal tigano sulla mozione parlamentare che farà negre, anzi africane, anzi migranti in fuga dalla miseria e
avuto difficoltà con i fatti veri, i cadaveri veri materiale clinico di un ospedale romano è fare miglior figura all'Italia in guerra. No, dalla guerra (va bene così?). Tuttavia, per dare un segno
e gli assassini veri, E siamo andati avanti così stata presentata alla folla come reliquia. Ma non accosterei due mondi incomunicabili. concreto di buona volontà e leale collaborazione
fino ad Aldo Moro. Mauro De Mauro è scom- per tornare a quel internazionale, mi impegno personalmente ad ospitare un
parso nel buio proprio mentre era parte del funerale manca- congruo numero di marocchine, algerine, tunisine, libiche
film di Francesco Rosi e l'intera troupe era to, vorrei rassicu- Sul funerale mancato, vorrei ed egiziane, anche se non sono nipoti di importanti uomini
pronta. Vorrei dire a nome di Obama che rarla: a differenza di Stato, purché infradiciottenni ed esteticamente
può accadere, in circostanze un po' arri- che in Italia, i se- rassicurarla: a differenza che gradevoli”. Oppure, sul problema nucleare: “L’Italia è
schiate, di andare con un progetto e tornare greti non durano
con un altro. a lungo, negli Sta- in Italia, negli Usa i segreti favorevole al nucleare nonostante le negative esperienze
di Stati tecnologicamente arretrati come il Giappone.
2) Lei, Faenza, dice al presidente Obama: ti Uniti. C'è sem- non durano. C’è sempre Tuttavia, al momento, il governo è contrario al nucleare e
"Non sarò io a dirle quante volte l'intelligen- pre un soldato
dichiara solennemente che, fino al 20 giugno corrente
ce ha mentito ai presidenti e all’opinione che rischia la pri- un soldato che rischia la anno, non costruirà nessuna centrale nucleare”. Ah già,
pubblica. Basterebbe ricordare il Watergate gione per rende-
o il rischio di una terza guerra mondiale al re pubblici docu- prigione per poterli svelare ma questo comunicato in effetti è stato emanato.
tempo della Baia dei Porci". Mi permetta di menti impossibili. Lei dice: "Le scene di Insomma, è vero che l’emergenza processuale ha distolto il
precisare. Il caso Watergate è uno dei grandi gioia osannanti per le strade americane suo- presidente del Consiglio dai suoi
Sostenitori di Silvio Berlusconi a Milano (FOTO EMBLEMA) compiti istituzionali; la nostra
successi della giustizia americana che noi, nano sinistre". Forse può essere utile ricor-
nell'epoca di Berlusconi, possiamo rimpian- dare l'immagine degli aerei carichi di pas- nazione oggi godrebbe di un ben
gere e sognare. Nel corso dell’intera inda- seggeri e gettati contro le torri di New York, diverso apprezzamento
gine sulle malefatte del presidente Nixon, è in cui in tremila hanno perso la vita nel internazionale se qualcuno dei
stato costantemente il presidente a mentire, più spaventoso dei modi, cioè – molti di essi suddetti comunicati fosse stato
e gli Implacabili procuratori, pur essendo – restando in attesa della morte certa. Ricor- tempestivamente emanato.
nominati dall'esecutivo (cioè dal ministro da i corpi che volano per molti secondi nel Comunque bisogna riconoscere che,
della Giustizia del presidente) non hanno vuoto, alla ricerca folle di una fuga? Però nonostante tutto, B. ha fatto il
mai mollato la presa, non hanno mai inter- pensi che cosa scrive oggi (5 maggio) al New possibile; se ne ha la prova
rotto le indagini, fino al punto da incrimi- York Times Robert Klitzman, professore di
consultando il sito della Presidenza
nare lo stesso ministro della Giustizia che li Psichiatria clinica alla Columbia University
aveva nominati, subito prima di arrivare a e fratello di Lucy Klitzman, una delle vitti- del Consiglio
Nixon. Tutto è stato rivelato del Watergate e me: "Quando ho visto quell'orrore mi sono (http://www.governo.it/Presidente/
non ci resta che sperare anche in Italia che ci chiesto ‘perché ci odiate tanto?’. Col tempo Comunicati/dettaglio.asp?d=63402):
sia un giorno così. Quanto alla Baia dei por- sono riuscito a dirmi che il potere troppo 28 aprile 2011. “In merito a quanto
ci, nel suo testo c'è uno scambio di eventi. grande, l'avidità di imprese che decidono la riportano erroneamente alcune
L'evento che ha messo in pericolo la pace – vita di tutti, nel mondo, col sostegno che ab- agenzie di stampa, il Presidente Silvio
salvata da Kennedy – è stata la decisione di biamo dato in passato ai peggiori dittatori, Berlusconi si è ben guardato
Kruscev di portare testate nucleari a Cuba, compresi quelli appena abbattuti in Norda- dall’esprimere un pronostico sullo
90 miglia dalle coste americane. Nel primo frica, hanno contribuito a generare valan- scudetto al Milan anche per evidenti
caso (Baia dei porci) si trattava di un atto il- ghe di odio. Stiamo cambiando? Se sì, per- ragioni scaramantiche”.

LETTERA DALL’ESILIO di Flavia Perina

C aro direttore, se avessi


un milione di euro pa-
gherei i più bravi creativi
Donne, siete matte
gandì, leghista, cui viene co-
munemente attribuito il
“merito” di aver dato una
ziarsi il Caro Leader, deve di-
re cose come: per i miei figli
adolescenti Berlusconi è un
italiani per lanciare una
campagna su scala naziona-
le sul tema: “Donne, ma sie-
a votare per il Pdl? sbirciatina al dossier del
Csm sulla donna più odiata
dal premier, Ilda Boccassi-
mito “anche perché è super-
potente da un punto di vista
sessuale?”. Gli slogan fallici
te matte a votare ancora il ni, finita alla berlina per un di Umberto Bossi ormai so-
Pdl?”. L'ossessione sessista “bacio rubato” a un fidanza- no il meno, perché l'esalta-
del Partito dell'amore era to (trent'anni fa). Un sotto- zione degli attributi del Ca-
già molto sgradevole quan- ve si intestò lo jus primae zucca. Nel numero attual- Nicole Minetti: possiamo so- segretariato per il “castiga- po è addirittura tollerabile
do Berlusconi ne era il prin- noctis sulle eventuali elette mente in edicola, peraltro, è lo immaginare i criteri con tore” della femmina irridu- se confrontata al fenomeno
cipale e quasi unico inter- facendo sobbalzare il pub- presente la top ten delle cui il neo-nominato ha ge- cibile: roba da fare impalli- emergente della sistematica
prete. L'attenuante dell'età e blico. Vabbè, si diceva, “lui” gambe delle onorevoli, fir- stito le candidature in città. dire i talebani. denigrazione della donna,
lo stereotipo comunemente è fatto così. Scherza. In fon- mata dallo stesso Mazzucca. Sempre a Milano, Letizia che deve sottomettersi al
accettato della atipicità del
Caro Leader aiutavano a mi-
nimizzare dicendo: “Sì, ha
do è inoffensivo. In due an-
ni “lui” è diventato “loro”
perché lo sdoganamento
Servirà per stabilire le futu-
re priorità nelle liste? A Mi-
lano il coordinatore del Pdl
Moratti è stata pubblica-
mente costretta a passare
sotto le forche caudine della
C he idee delle donne
hanno, questi? Ma c'è
un altro Paese occidentale
gioco della corte: il picco
simbolico di questo cambio
di passo resterà la prima ce-
una visione un po' antiquata della battuta da caserma, del Renato Mantovani ha aper- riconciliazione con Rober- in cui si fa propaganda elet- na elettorale di questa cam-
delle donne, ma è l'innocuo narcisismo dongiovanne- to la cena delle groupie ber- to Lassini, quello dei mani- torale con il busto nudo di pagna, dove a B. venne of-
machismo di una persona sco, della prepotenza da bar lusconiane dicendo: “Se Pi- festi sui giudici brigatisti, una sesta misura (Movimen- ferto dalla intera classe diri-
anziana”. Ricordo il fotofi- sport, è diventato qualcosa sapia si deve accontentare abbracciandone la moglie to Veneto Stato) usato per gente lombarda un uovo di
nish del congresso di fonda- di simile a un dato culturale della Concia e della Bindi davanti a un pubblico plau- simboleggiare l'abbondan- Pasqua da cui spuntò una
zione del Pdl, quando Silvio fondante per il Pdl. Fabrizio noi possiamo dire di essere dente: nell'harem non sono za del sistema federalista? modella in abito sexy che
chiamò sul palco “le nostre Cicchitto è riuscito a ferma- messi meglio”. Mantovani è permessi atti di autonomia. Oppure con lo slogan “Sco- suonava il violino (nella fo-
dame” facendo rabbrividire re in extremis la pubblica- quello installato di recente Il rimpasto di governo ieri piamo” (Giangi Marra)? Op- to). Mi raccontano che alcu-
tutti con la frase “dov'è la zione su “Panorama” della al posto di Guido Podestà, ha premiato le “compiacen- pure con la frase “Per cam- ne dirigenti presenti con-
zoccola” captata dai micro- classifica del “lato B” delle “reo” di non aver impedito ti” Catia Polidori e Daniela biare chi le ha?” associata al- servano sui cellulari la foto
foni, o la cena di chiusura parlamentari stilata da un la raccolta di firme di Sara Melchiorre, con l'annuncio la foto di due palle? E dov'è di quel momento. Con orgo-
della campagna elettorale altro parlamentare del cen- Giudice per le dimissioni che il prossimo giro di val- che una parlamentare (Ga- glio. Le italiane sono matte a
per le regionali del Lazio do- trodestra, Giancarlo Maz- della favorita del premier, zer darà i resti a Matteo Bri- briella Carlucci), per ingra- votare persone così?
Venerdì 6 maggio 2011 pagina 19

SECONDO TEMPO

sere privi di inventiva. Infatti domi, mi faceva capire che quei

MAIL BOX
nella storia dell'umanità non si soldi non sarebbero mai più
era mai visto un governo ca- rientrati nelle mie tasche. Tutto
pace di mettere una data di sca- questo accade nella liberale e
denza alla guerra. Nemmeno civilissima Inghilterra. Ovvia-
Clausewitz, il massimo teorico mente, la delusione per uno co-
della guerra, aveva concepito me me, che credeva di trovare
qualcosa di simile. Finora si all’estero quel rispetto delle re-
consideravano concluse le gole che in Italia ormai è solo
Il silenzio della Rai guerre quando venivano rag- un’utopia, è stata fortissima. La
sui referendum
Sono una ricercatrice, mi oc-
Furio Colombo

7 A DOMANDA RISPONDO giunti gli obiettivi definiti, op-


pure non essendo in grado di
ottenerli si rinunciava, arren-
domanda che mi sorge spon-
tanea è quella ben riassunta da
una massima di Curzio Mala-
cupo di diritto ambientale e di
risorse idriche. Dovevo inter- CAMPO dendosi. Adesso, invece, si
concepisce una guerra che in-
parte rispetto a Napoli: “Sarà
forse l’Italia (e Napoli) ad in-
venire a un programma Radio
Rai (programmato ormai da
due settimane) per parlare del
ASHRAF dipendentemente dai risultati
raggiunti si interrompe auto-
maticamente per volontà del-
fluenzare negativamente con i
suoi comportamenti privi di
etica e di morale, l’Europa in-
referendum sulla privatizzazio- n. Colombo, da mezzanotte le Consiglio Nazionale della Resistenza in Iran, l'esecutivo. tera?” O forse devo pensare
ne dell’acqua e chiarirne meglio
le implicazioni giuridiche. È ar-
O forze irachene hanno attaccato
Campo Ashraf. Diciannove uccisi, 200
CNRI, è guidato da una donna, Maryam Rajavi.
Nella loro fuga dalle carceri e dalla persecuzione,
Cristiano Martorella che chi ha più soldi può per-
mettersi davvero tutto a di-
rivata una circolare interna Rai feriti anche gravi. I carri armati passano sono venuti in Iraq perché in Iraq c’erano gli La mia disavventura spetto delle regole che valgono
alle 8 della stessa mattina che sulla gente. Chiedo di fare qualcosa. americani che hanno sempre protetto coloro che solo per chi, come me, è co-
ha vietato con effetti immediati (È un sms che giunge sul mio telefono si battono per la libertà. Poi gli americani se ne a Londra stretto a spaccarsi la schiena
a qualunque programma della cellulare all’una del mattino. È firmato e sono andati, e i rapporti fra governo iracheno e Mi chiamo Roberto, sono un per portare a casa uno stipen-
Rai di toccare l’argomento fino reca il numero da richiamare, ma per quello iraniano si sono fatti sempre più stretti. ragazzo di 24 anni e voglio rac- dio che garantisce solo una
a giugno (il 12 e il 13 si terrà il prudenza non lo indico qui. La data è l’8 L’Iran chiede persecuzione e l’Iraq provvede. contarvi la mia disavventura in stentata sopravvivenza?
referendum), quindi il pro- aprile). Serve a poco che la signora Rajavi abbia terra londinese. Sono un lavo- Roberto Fusco
gramma è saltato e il mio in- conquistato il sostegno di Elie Wiesel, di Ingrid ratore stagionale (cameriere
tervento pure. Questo è un QUE STO primo messaggio è stato Betancourt e di una lunga lista di generali, giudici, presso un hotel in Costiera Giovanni Paolo II,
piccolo esempio delle modalità seguito, quasi ogni giorno, da innumerevoli altri. membri della Camera e del Senato americani. amalfitana), per perfezionare
con cui “il servizio pubblico” Chi li invia, rappresenta a Roma un gruppo della Serve a poco perché il governo di Al Maliki, nella l’uso della lingua inglese ho tra- Pinochet e Castro
viene messo a tacere e di come Resistenza iraniana contro il governo degli nuova democrazia irachena, non è un vero scorso tre mesi a Londra. Sul Dopo la beatificazione di Gio-
si boicotti pesantemente la Ayatollah. Ecco uno dei successivi bollettini inviati governo. Da quasi un anno il Parlamento di sito “cheapest rooms” scelgo vanni Paolo II qualcuno ha vo-
possibilità dei cittadini di essere alla Camera dei deputati (al Comitato per i Diritti Baghdad rifiuta di comporsi in una maggioranza una stanza in terza zona che co- luto ricordare alcuni Suoi gesti
informati e di intervenire (se- Umani) nelle ultime ore: “Su ordine del primo in grado di sostenere un governo. Dunque non ci sta 500 sterline al mese. Il lo- non condivisi da alcuni, come la
condo gli strumenti garantiti ministro Nouri al-Maliki, e su richiesta del regime sono strumenti per bloccare la persecuzione catore mi chiede una caparra stretta di mano al dittatore ci-
dalla Costituzione) nella ge- iraniano, 2500 militari iracheni con veicoli irachena per chi credeva di essere scampato alla equivalente al prezzo di una leno Pinochet, ma si dimentica
stione della res publica. Di blindati hanno attaccato i dissidenti iraniani persecuzione iraniana. E così, sotto gli occhi delle mensilità in anticipo. La sorpre- che il Papa strinse la mano an-
fronte a questa ennesima ma- inermi nel campo di Ashraf. 34 persone sono migliori democrazie del mondo, l’Iraq libero usa sa è stato rendermi conto che che a un dittatore di segno op-
nifestazione di un potere ese- rimaste uccise (tra loro otto donne) e 350 ferite. le sue truppe e i suoi carri armati, appena la stanza non era affatto arre- posto come Fidel Castro. Sa-
cutivo assoluto che calpesta L’Onu ha confermato 34 uccisi, e l’Alto ereditati dagli americani, per dare la caccia a data, ma totalmente nuda. Ho lutare e dialogare con una per-
non solo quotidianamente le al- commissario per i diritti umani, ha denunciato: gente inerme, isolata, senza armi, che può solo dovuto acquistare tutto il ne- sona non significa coindivider-
tre istituzioni, ma anche il po- “Non c’è scusa possibile per un numero così alto subire la violenza. Naturalmente le condanne cessario, dalle lenzuola alle ne le idee. Tanto più che Gio-
polo italiano di cui invece si fre- di vittime. Ci deve essere un’inchiesta completa, tuonano nei nostri rispettivi, civilissimi Parlamenti. pentole e alle stoviglie. La se- vanni Paolo II ha subito, assie-
gia di esser voce ed espressio- indipendente e trasparente, in modo che Ma nessuno potrà garantire che non vi saranno conda sorpresa è stata quando, me al popolo polacco, le anghe-
ne, occorre riappropriarci della qualsiasi persona responsabile di una simile altri episodi tremendi come quello narrato al momento del rientro in Italia, rie del nazismo e del comuni-
nostra voce prima di perderla violenza possa essere perseguita. Noi chiediamo all’inizio. prestabilito dai termini del con- smo. Si è pure parlato della Sua
definitivamente. Il referendum la tutela del campo Ashraf da parte delle Nazioni tratto, il locatore con modi opposizione alla Teologia della
è evidentemente anche que- Unite e dell’Unione europea”. Mi rendo conto Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano bruschi, prima accampava scu- liberazione, una scuola di pen-
sto! che bisogna spiegare. E quando avrò spiegato e i 00193 Roma, via Valadier n. 42 se fatue per evitare di restituir- siero che spesso assumeva un
Mariachiara Alberton lettori avranno diritto di chiedere “e adesso che lettere@ilfattoquotidiano.it mi la caparra e poi, minaccian- connotato di attivismo politico
cosa facciamo?” sarò costretto a rispondere: di ispirazione rivoluziona-
A ogni elezione “Niente. Nessuno vuole fare niente”. E poiché rio-socialista. Il Papa, durante i
l’Iraq è un Paese finalmente democratico e libero, Suoi viaggi in America Latina,
gli stessi scrutatori nessuno ha il diritto di dire agli iracheni e alle loro LA VIGNETTA ripeteva sempre che Cristo è
Il coordinamento cittadino di truppe blindate che cosa dovrebbero e non l’unico liberatore e maestro di
Futuro e Libertà e i candidati al dovrebbero fare. Che cosa è campo Ashraf? È umanità e giustizia
Consiglio comunale di Rende a un’istituzione americana per ospitare e Alessio Nolan
sostegno della candidatura a proteggere gli iraniani che sono parte di uno dei
sindaco dell’avv. Francesco Si- tanti movimenti di resistenza contro il governo Diritto di Replica
ciliano evidenziano una preoc- oppressivo di quel Paese. Questo si chiama
cupante degenerazione del fe- In riferimento all’articolo usci-
nomeno della nomina degli to su Il Fatto Quotidiano del 24
aprile 2011, intitolato “La pas-
sione (illegale) del gioco dal vi-
IL FATTO di ieri6 maggio 1895 per quanto concerne la suddet-
ta nomina, è costituita dalla
vo”, precisiamo che, al contra-
rio di quanto riferito nell’arti-
Mito retrò con una sua intrigante modernità, Rodolfo modifica dell’art. 6 della legge colo, il direttore di POKERIta-
Filiberto Guglielmi, alias Rodolfo Valentino, non aveva n° 95 del 1989. Con tale mo- lia24 è Maurizio Caressa, e non
proprio il curriculum ideale per diventare star di Hollywood. difica è stata introdotta la nuo- Fabio Caressa il quale è noto-
Origini rurali, in quel di Castellaneta di Puglia, dove era nato va procedura che prevede la riamente telecronista di Sky e
il 6 maggio 1895 e pedigree da migrante anonimo, sia pur di nomina degli Scrutatori con fratello di Maurizio.
buona famiglia, sbarcato negli Usa con la sola gran voglia di scelta diretta della CEC (Com- MN Italia - Ufficio Stampa
missione Elettorale Comunale) POKERItalia24
sfondare nel firmamento dello spettacolo. Ascesa
dimodoché ogni questione
irresistibile per il pioniere dei sex symbol, gigolò squattrinato
sembra chiusa dal punto di vista
al suo arrivo a New York e poi rapidamente latin lover in
giuridico, atteso che, evidente-
carriera, sensuale taxi-dancer al Maxim’s, entrato di mente la nomina esclude pos- IL FATTO QUOTIDIANO
prepotenza nello star system hollywoodiano col suo fascino sibilità di sindacato da parte di via Valadier n. 42 - 00193 Roma
spudoratamente mediterraneo, lo sguardo magnetico senza altro Organo. Resta, tuttavia, lettere@ilfattoquotidiano.it
scampo e quella speciale capacità di gestire sul piano politico e nello stesso
mediaticamente il culto della sua immagine. In un tourbillon tempo sul piano della legalità,
di donne adoranti, amanti, mogli ricche e spesso artefici intesa in senso ampio, il pro- l’affidabilità dimostrata da tali
della sua scalata al set come Natacha Rambova, sua celebre Direttore responsabile
blema di rivedere in ogni tor- persone in modo da farne dei
partner di tango. Iperdivo del muto, star eccentrica e nata elettorale nominativi che fiduciari del buon andamento e Antonio Padellaro
capricciosa, Rudy il bello non vivrà il viale del tramonto. si ripetono e non si capisce be- della regolarità dello svolgi- Vicedirettore Marco Travaglio
Colpito da un’ulcera perforante fulminea, se ne andrà, mito ne a quale scopo. Se cioè la loro mento delle elezioni.
per sempre, a 31 anni, tra lo strazio dei fan, processioni di scelta ripetuta sempre nel tem- Il Coordinamento di FUTURO E Caporedattori Nuccio Ciconte e Vitantonio Lopez
aspiranti vedove in nero e una serie di leggendari suicidi. po sia il frutto dell’affidabilità e LIBERTA’ a sostegno della Progetto grafico Paolo Residori
Giovanna Gabrielli della competenza dimostrata Candidatura a Sindaco dell’avv. Redazione
ovvero il frutto di altro tipo di Francesco Siciliano 00193 Roma , Via Valadier n°42
valutazioni. Certamente nessu- tel. +39 06 32818.1, fax +39 06 32818.230
scrutatori in occasione delle nominati e/o estratti nei sor- na segnalazione è potuta arri- Il governo si inventa e-mail: segreteria@ilfattoquotidiano.it
sito: www.ilfattoquotidiano.it
consultazioni elettorali. Invero vare da Futuro e Libertà che si
con riferimento alle persona
teggi per gli scrutatori quasi
presenta per la prima volta alle la “guerra yogurt” Editoriale il Fatto S.p.A.
che tale eventualità sia divenuta Sede legale: 00193 Roma , Via Valadier n°42
nominate dalla competente nel tempo una sorta di lavoro Comunali di Rende per cui au- Dopo la “guerra lampo” inven-
commissione balza agli occhi spichiamo che il ripetersi dei tata dai tedeschi, noi italiani Presidente e Amministratore delegato
saltuario. Come è noto, la no- Giorgio Poidomani
che taluni nominativi sono or- vità di maggiore rilievo della medesimi nomi nelle medesi- proponiamo la “guerra yogurt”
mai presenti da anni in tutte le me sezioni in ogni consultazio- con la data di scadenza. Così Consiglio di Amministrazione
legge elettorale n° 270/2005, Luca D’Aprile, Lorenzo Fazio, Cinzia Monteverdi, Antonio Padellaro
forme di consultazioni come ne elettorale sia il frutto del- nessuno potrà accusarci di es-
Centri stampa: Litosud, 00156 Roma, via Carlo Pesenti n°130,
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