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GAETANO

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SALVEMINI www.movimentosalvemini.blogspot.it
una vita per la libertà

CORRUZIONE DILAGANTE E DEVASTANTE. ECCO PERCHÈ


Da oltre un secolo l’Italia sta navigando in un oceano di corruzione. Il dèmone del Potere sobilla molta gente a com-
mettere crimini per fare carriera. Dall’epoca di Depretis e Giolitti (cattivi maestri) ogni cosa è stata mercificata, è stata
messa sul Mercato (Idolo malefico), dai voti elettorali ai concorsi pubblici, dalle gare sportive ai televoti. Gravissima
devianza comportamentale, non contrastata efficacemente dai mass-media cartacei e televisivi. Il denaro, anziché mero
strumento di transazioni commerciali, è diventato il fine supremo di ogni iniziativa imprenditoriale e politica. Orribile.
UN SITO WEB DA VISITARE
Cerchiamo di analizzare le cause di alcune piaghe sociali. Dopo aver attuato una dissennata e incontrollata accoglienza Navigando in Rete e digitando
di migranti non poteva non crearsi una marea di spacciatori di droghe, di senza-lavoro, di senza-tetto, di nuovi schiavi www.movimentosalvemini.blogspot.it
sfruttati da “caporali” senza scrupoli morali. Ecco i risultati dei Malgoverni insediatisi nelle Istituzioni. potete leggere i Comunicati Stampa sulle
Poniamoci alcuni interrogativi. Se le Forze dell’Ordine non sono sufficienti ad eliminare le cosche malavitose (quante
sono nel territorio nazionale?) perché il Governo non emana un decreto-legge per mobilitare alcuni reparti dell’Eser- proposte di riforma istituzionale avanzate
cito nelle zone dominate dal crimine organizzato? Perché non è stato ancora realizzato un piano industriale, con cospi- dal Movimento Salvemini
cui investimenti di capitali, per creare nuovi posti di lavoro, unica alternativa da offrire agli spacciatori e devianti di vario e su varie tematiche.
genere? Perché non viene varato un piano di edilizia economica e popolare (come l’ex Gescal e gli I.A.C.P.) per poter
eliminare le numerose baraccopoli esistenti nel Paese? Perché nei programmi elettorali di quasi tutti i partiti non si di- Il sito, quotidianamente aggiornato, è una
chiara “apertis verbis” la lotta ai grandi evasori fiscali, attuabile efficacemente solo dopo aver ridotto drasticamente la mini-enciclopedia di Scienze politiche,
pressione tributaria? Perché?...Fermiamoci qui per ragioni di spazio, essendo moltissimi gli altri punti di domanda. A economiche, sociali, religiose, letterarie
buon intenditor poche parole. Ovviamente, i suindicati quesiti rimarranno senza risposta fino a quando resterà in vigore
un “sistema” elettorale che costringe il ceto politico a scegliere i candidati con il “metodo Caligola” ed a raccattare voti e artistiche: oltre 20.000 temi.
anche da affiliati alle cosche, da evasori fiscali, da corrotti di vario genere. Si tratta di un sistema criminogeno che va Potete esprimere via e-mail le vostre opinioni.
urgentemente abolito. Ecco perché il Movimento Salvemini insiste nel proporre all’opinione pubblica di mobilitarsi per
invocare un’Assemblea costituente con il compito di redigere una nuova Carta costituzionale in cui inserire il principio Il sito ha registrato
della Demo-random-crazia (che ispirò il modello ateniese fondato sul “metodo Pericle”) adattato ai tempi moderni. Solo finora circa 163.000 contatti.
il sorteggio può garantire “pari opportunità” nelle competizioni politiche, eliminando la necessità di raccogliere ingenti
somme di denaro (quasi sempre sporco) per affrontare le campagne elettorali. D’altronde, la vigente Costituzione (art.
3, secondo comma) sancisce che è compito della Repubblica “rimuovere gli ostacoli di ordine economico che impedi-
scono l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica del Paese”, ma è facile capire perché agli
A PIAZZA FONTANA “L’ITALIA
oligarchi dei partiti ed ai potenti lobbisti non conviene attuare tale “rimozione”. Cosmo G. Sallustio Salvemini PERSE LA SUA INNOCENZA…”
GRAZIE, INDRO L’EVENTO EDITORIALE DELL’ANNO Su Millennium, mensile de “Il Fatto Quotidiano” di ottobre, dal-
l’inqiuetante titolo “Stragi di Stato Ecco i Mandanti”, ci soffer-
miamo sul capitolo relativo alla tragedia di Piazza Fontana:
Questo giornale è stato fon- “Nessun mistero Noi sappiamo chi ha messo le bombe Ecco i
dato nel 1991 su suggerimento nomi”, scritto dal grande Gianni Barbacetto.. “È vero: cin-
di Indro Montanelli, Maestro quant’anni dopo non abbiamo una sentenza che dica chi ha messo
di Giornalismo. Partecipando la bomba in Piazza Fontana. Molte verità restano nascoste, i de-
all’ Assemblea dei Soci disse, pistaggi hanno raggiunto il loro sporco obiettivo.
tra l’altro: “Se volete pubbli- Ma se Pierpaolo Pasolini diceva negli anni 70:
care le vostre opinioni dovete “io so… Ma non ho le prove“, noi oggi pos-
fondare un vostro giornale, al- siamo dire: “non sappiamo. Abbiamo indizi e
trimenti sarete costretti a sup- anche prove che ci dicono che mise le
plicare i quotidiani nazionali, bombe“. La strage di piazza Fontana del 12
servi di padroni senza scrupoli Dicembre 1969 è stata compiuta dal gruppo
morali, assetati non di cercare fascista e filonazista Ordine nuovo, ben cono-
la verità ma di accumulare sciuto e ben collegato con i Servizi segreti e ap-
profitti e di manipolare le no- parati dello Stato, oltre che con strutture di
tizie da divulgare…Siate sal- intelligence USA. I responsabili (segue a pag. 2) Raffaele Vacca
veminiani fino in fondo e non dell’attentato sono Franco Freda
mollate!”.
Grazie, Indro, per aver aperto i
nostri occhi (e la nostra mente)
sullo squallore morale di tanti “pennivendoli”, di tanti “mer-
cenari” la cui stella polare è Giovanni dalle Bande Nere. Gra-
ILPOTERELOGORACHIRISCHIADIPERDERLO
zie di cuore per averci emancipati dai tanti “squali” La politica, da sempre, basa i suoi ragionamenti e spiega i suoi
dell’editoria italiana. Grazie a Te siamo orgogliosi di festeg- funzionamenti con massime ed aforismi. Tra questi, se togliamo
giare il 29° anniversario de “L’Attualità”. quelli di più machiavellica memoria (del tipo "Il fine giustifica i
Il Comitato di Redazione mezzi"... ed altri simili, che ovviamente non possono essere con-
divisi), sicuramente ricordiamo la frase "Il potere logora", volta
ad indicare come il troppo prolungato utilizzo del potere utilizzo
del potere politico poteva consumare il politico stesso. Il cele-
AFFETTUOSI AUGURI berrimo Giulio Andreotti a chi, tra i suoi avversari lo accusava
per eccesso di prolungato potere utilizzando contro di lui la mas-
Nel gennaio 1980 il prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini sima di cui sopra, replicava
venne eletto dall’Assemblea generale dei Soci alla carica di dicendo che al contrario "Il (segue a pag. 3) Alessandro Massimi
Presidente del Movimento Gaetano Salvemini. Per 40 anni
consecutivi è stato riconfermato alla guida del Movimento
dando vita a numerose iniziative culturali, tra le quali bisogna
annoverare la fondazione di questo giornale e dell’UN.I.A.C.
ZEVI: “ILFASCISMO CONTINUERÀ
(Unione Italiana Associazioni Culturali). Ha pubblicato finora
37 libri su problematiche di Storia, Scienze Economiche, Di-
ritto Ecclesiastico, Riforme politico-istituzionali.
Prenotare copie via mail: stampa.europaedizioni@gmail.com
ADAGIRE SOTTOALTRI NOMI” (1944)
Il 20 luglio del 2000, con l'approvazione della legge n.211 - fra
Il suo primo Maestro è stato il pro-zio Gaetano Salvemini, l'altro alquanto ben fatta - l'Italia iniziò ufficialmente a celebrare
ogni 27 gennaio il "Giorno della Memoria". Esso sta quindi anno
dal quale è stato guidato alla ricerca obiettiva delle cause di
ogni evento della Storia e dal quale ha imparato che il motto IL SIGNOR NESSUNO BRUCIARE LIBRI: per entrare nel suo ventesimo anniversario. Sono ormai infinite le
“Non mollare” dev’essere la regola da seguire nell’affrontare E L’ITALIA ENNESIMO SCEMPIO iniziative orbitanti su tale speciale "Giorno" (che è davvero tutto
da onorare). Eppure, però, per quanti apprezzabili tentativi in suo
gli impegni quotidiani. Poi ha collaborato per otto anni con
Indro Montanelli, dal quale ha imparato che il giornalismo
DEI SENSI UNICI A ROMA sostegno si stiano continuando a (segue a pag. 2) Luciano Masolini
fare, come per esempio quegli ap-
non è mercimonio ma missione da compiere con tenacia, non Forse sbaglio ma ho l'impres-
solo per informare ma anche e soprattutto per formare la retta sione che la nostra nazione, più Hanno bruciato una libreria.
coscienza dei lettori su valori morali intramontabili.
Dal 1985 al 1993 ha collaborato con Don Tonino Bello (al-
che una Repubblica coesa
come risultante di tante forze o
Mica una libreria qualunque.
La stessa libreria di Roma che
la mattina del 25 aprile, nel
IL FASCISMO CHE NON C’È
lora Vescovo della sua natìa città di Molfetta) nell’ambito del- componenti interne in positiva Sono passati quasi 70 anni da quella riunione dello storico Gran
l’Organizzazione Internazionale “Pax Christi”. Avvalendosi di interazione tra loro, sia un coz- giorno che doveva avere il sa-
pore di una Liberazione, era già consiglio del fascismo, che sfiduciò Benito
questa preziosa esperienza ha pubblicato nel 2005 il libro zaglia di organismi e corpora- stata bruciata. L’hanno fatto di Mussolini e cambiò il governo italiano il 24/25
“Pace nel mondo, traguardo possibile” (Edizioni LER) e nel zioni, pubbliche e private, in nuovo. “La pecora elettrica” è luglio del 1943, evento che segnò la fine
2019 il libro “Epuloni e Lazzari” (Europa Edizioni). A Cosmo continua contrapposizione reci- una libreria di Centocelle-quar- ufficiale del Partito nazionale fascista. Quasi 70
vivissime congratulazioni per quanto ha fatto finora e formu- proca come in un grande auto- tiere periferico di Roma- che anni, eppure ancora oggi in Italia molti usano
liamo affettuosi auguri per quanto farà in futuro per edificare scontro. Il denominatore ha coraggio, come bisogna questa parola ormai vecchia, Fascismo, per
una società di cittadini onesti governati da galantuomini ed comune è un programma a avere coraggio oggi a occu- indicare più o meno qualsiasi opposizione, a
animati dallo spirito di solidarietà verso gli oppressi, gli emar- priori deciso a tavolino che parsi di libri e di librerie, in un sproposito. Ormai è sufficiente chiedere un
ginati, vittime di soprusi di vario genere e di sistemi econo- provoca non un puzzle in cre- maggior rispetto delle leggi, delle pene più severe
mici palesemente iniqui. Il Consiglio Direttivo (segue a pag. 2) Eugenio Morelli (segue a pag. 2) Lisa Biasci per i crimini, controlli più (segue a pag. 4) Emiliano F. Caruso
L’ATTUALITÀ, pag. 2 N. 1 - GENNAIO 2020
(segue da pag. 1) A Piazza Fontana “L’Italia perse la sua innocenza...”
LETTERE AL DIRETTORE e Giovanni Ventura, come afferma una sentenza della Cassazione
Carissimo Cosmo,
ti ringrazio per le sollecitazioni rivoltemi sia con lettera che per
telefono. Sono stati segnali preziosi che tuttora mi confortano. Io
nel 2005, anche se non possono più essere processati e condannati
perché definitivamente assolti per lo stesso reato nel 1987.
L’unico di cui è stata riconosciuta processualmente la responsa-
INFORMAZIONIAI LETTORI
ho tutte le intenzioni di dedicarmi al grande Gaetano Salvemini, bilità è Carlo Digilio, militante di Ordine nuovo informatore dei Quote associative annuali. Ordinaria: euro 60,00 (solo per recapito a
a cui mi accomunano “lumi” sociali e individuali e idealità (in- servizi USA con il nome di “Erodoto“, che ha confessato il suo domicilio). Simpatizzante: euro 100,00 (per pubblicare un articolo per
nanzitutto l’Istruzione)…Non attendo altro che una dichiarazione ruolo nella preparazione degli attentati del 12 dicembre e indi- numero). Benemerita: euro 180,00 (due articoli per numero). Sosteni-
medica di ricupero della regolare “normalità”. Per intanto, i miei cato-seppur con elementi non ritenuti sufficienti a condannare-i
vivissimi auguri di ogni bene ed un forte abbraccio. suoi complici. Dunque sappiamo. Le stesse sentenze che, nel- trice: euro 360,00 (quattro o più articoli per numero).
Milano, 25.11.2019 Ferruccio Ciavatta l’ultima pagina, assolvono, nelle centinaia di pagine precedenti Il versamento va effettuato tramite bollettino di c/c postale n°.
raccontano la storia vera e terribile di una guerra feroce. Una 1032746719 intestato a Movimento Gaetano Salvemini, Fonte Nuova
Carissimo Ferruccio, con immensa gioia ho ricevuto la tua let- guerra “psicologica“ e “non ortodossa“, come la definiscono i (Roma).
tera dopo quasi un anno trascorso senza avere tue notizie. La tua manuali di strategia militare. Una guerra asimmetrica combattuta
firma onora questo giornale da 26 anni. Ben pochi possono van- tra il 1969 e il 1980: da una parte un esercito segreto senza divise Consigli utili: 1) rileggere attentamente gli articoli prima di inviarli alla
tare un tale primato. Oltre a me, moltissime persone attendono di e senza bandiere, che riteneva di combattere contro il Male, ov- Direzione entro il 15 di ogni mese. 2) Gli articoli non devono superare
leggere altri tuoi articoli. Quelli finora pubblicati sono entrati vero il comunismo nel paese dell’Occidente posto al confine tra le 30 righe dattiloscritte e devono osservare la classica regola del Labo-
nella memoria storica di tanti salveminiani residenti in Italia e nel i due blocchi; dall’altra parte i cittadini inermi con l’unica colpa
mondo. L’acutezza e l’obiettività delle tue analisi hanno aiutato di trovarsi al momento sbagliato nel luogo sbagliato, una banca, ratorio di Giornalismo sui cinque interrogativi: chi, come, dove, quando
tanti giovani a trovare un saldo punto di riferimento, civile e mo- un treno, una piazza, una stazione… In 15 anni, tra il 1969 e il e perché. 3) confrontare il testo originario dei propri articoli con quello
rale, nel lavoro e nella vita. Tu sei un esponente ineguagliabile di 1984, in Italia sono avvenute otto stragi politiche e dalle caratte- poi pubblicato con le necessarie correzioni e abbreviazioni, al fine di
coloro che hanno assunto il “Non mollare” come il motto da ap- ristiche simili: Piazza Fontana (12 dicembre 1969), stazione di non ripetere errori e prolissità negli articoli inviati successivamente. 4)
plicare negli impegni quotidiani. Ricambio gli auguri con un af- Gioia Tauro (22 luglio 1970), Peteano (31 maggio 1972), que-
fettuoso abbraccio. stura di Milano (17 maggio 1973), piazza della Loggia a Brescia pubblicare almeno 80 articoli in 24 mesi consecutivi per chi vuole iscri-
(28 maggio 1974), Italicus (4 agosto 1974), stazione di Bologna versi all’Albo dei Pubblicisti. 5) rivolgersi al consulente Patrizio Ales-
**************** (2 agosto 1980), treno di Natale 904 (23 dicembre 1984). 150 i sandrini (via Monte Senario 14, Roma. Tel. 06.87195452) per far
morti, oltre 600 i feriti. Tutte le stragi (con qualche differenza solo
Caro Direttore, per quella del 1984, che una sentenza definitiva giudica promossa calcolare le ritenute d’acconto da versare ogni quadrimestre all’Agenzia
La ringrazio per aver pubblicato il mio articolo che fa luce sullo da Cosa nostra) hanno caratteristiche comuni: per tutte, i respon- delle Entrate. 6) Conservare ogni copia del giornale per poter compilare
stato confusionario presente nell’attuale produzione letteraria. sabili sono stati cercati nei gruppi dell’estrema destra. E, tutte le l’elenco degli 80 articoli da consegnare all’Ordine. 7) Presentare al-
Mando un piccolo contributo economico ad un grande giornale ed indagini, sono state inquinate dai depistaggi da parte di organismi l’Ordine la domanda d’iscrizione all’Albo firmata dal Direttore della te-
un articolo “Il caso Spotlight”. Sono convinta anch’io che il “mo- dello Stato; tutte sono rimaste per molti anni senza spiegazioni
dello Pericle” sia da istituire in questa società imbarbarita e in- ufficiali, senza colpevoli, senza esecutori, senza mandanti. An- stata. 8) Sono accettati solo testi dattiloscritti composti in RTF oppure
volgarita da egoismi, indifferenze di massa e malgoverno, per cui cora oggi, quasi tutte sono senza colpevoli, esecutori, mandanti. WORD 4/5 e inviati per E-mail: lattualita@yahoo.it. Coloro che
i versi del Sordello, presenti nel VI canto del Purgatorio dantesco Piazza Fontana è dove tutto inizió. C’era stato il ‘68 degli stu- entro il 20 di ogni mese non ricevono via mail la conferma di avve-
(“Ahi, serva Italia, di dolore ostello / nave sanza nocchiero in denti. Era iniziato il ‘69 degli operai. Ci voleva uno shock per
gran tempesta…”) risuonano oggi più attuali che mai, in un’Ita- raddrizzare la situazione che stava precipitando. Creare il di- nuta ricezione in Redazione sono tenuti a reinviare gli articoli entro
lia divisa in fazioni, con capi che lottano per il proprio tornaconto, sordine perché la gente chiedesse il ritorno all’ordine. Anche il 21 di ogni mese.
senza lo scrupolo di governare rettamente. “Non donna di pro- ai piani alti qualcosa non girava come doveva girare. I golpi- Anche dopo l’iscrizione all’Albo è opportuno pubblicare almeno un ar-
vince, ma di bordello” (Sordello, idem). Ci sono leaders che cam- sti contano sul fatto che, dopo il botto, il Presidente del Consi- ticolo su ogni numero e rinnovare la quota associativa annuale simpa-
biano idea ogni qualvolta i conti non tornano, a danno di cittadini glio proclami lo stato di emergenza. Ma il democristiano Mariano
ormai vittime di questi “teatrini politici”. Auspichiamo, quindi, Rumour non lo fa. In basso, va anche peggio: sui muri di Milano tizzante.
un nuovo Rinascimento che comporti un nuovo Umanesimo po- e d’Italia compaiono scritte che dicono: “Valpreda è innocente, Il giornalismo non è solo arte; è anche passione vissuta con entusiasmo
litico e letterario. Cordiali saluti. la strage è di Stato“. Una parte dell’opinione pubblica non crede e con rettitudine morale. Il piombo, più che l’oro, ha modificato la Sto-
Roma, 28.11.2019 Susanna Pelizza alle verità preconfezionate, alle veline della Polizia, al colpevole
designato-Pietro Valpreda, anarchico-e al complice-Pino Pinelli, ria. E più che il piombo dei fucili, quello dei tipografi.
Cara Signora, Lei fa parte di quell’èlite intellettuale che ha il co- anarchico-che vola di notte dalla finestra del quarto piano della
raggio di scoperchiare quell’immondo “vaso di Pandora” che, Questura di Milano. Si moltiplicano le inchieste, i libri, gli arti-
con la complicità di canaglie senza scrupoli morali, ha rovinato
l’Italia, economicamente, culturalmente e socialmente. Solo per-
sonalità del Suo livello sono in grado di invocare il modello ate-
coli di giornale che scavano a cercare la verità. I Servizi segreti,
intanto, fanno il loro lavoro: depistano, sottraggono prove, inqui-
nano le indagini, fanno sparire testimoni. “Deviati“? No: fedeli al
ECCO PERCHÈ GLI ODIERNI CALIGOLA
niese dell’età di Pericle. Vedrà che, prima o poi, l’opinione
pubblica italiana e mondiale capirà l’urgente necessità di speri-
mentare, almeno per un decennio, la Demo-random-crazia e di ri-
loro compito di istituto e obbedienti ai loro Capi e alle loro alle-
anze internazionali. Per questo dopo Piazza Fontana portano al-
l’estero, con operazioni d’”esfiltrazione”, il bidello di Padova
AVVERSANO LADEMO-RANDOM-CRAZIA
cavare innumerevoli frutti benefici. L’importante è “Non Marco Pozzan, testimone pericoloso, che interrogato dal Giudice Dal gennaio 2006 il Movimento Salvemini sta illustrando i van-
taggi (politici, economici e morali) che si potrebbero ottenere se
mollare!”. Ricambio cordiali saluti. Giancarlo Stiz, sta per cedere e mettere nei guai i camerati di Or- fosse introdotto nella nuova Costituzione il principio della Demo-
dine nuovo; E l’agente dei servizi Guido Giannettini, giornalista random-crazia. Sta chiedendo, in sostanza, di adattare al nostro
(segue da pag. 1) Il signor nessuno e l’Italia dei sensi unici fascista, che viene coperto, aiutato, stipendiato dallo Stato anche tempo il modello ateniese ideato da Clistene, attuato da Efialte e
mentre era latitante ricercato. Un delicato documento Nsc nel perfezionato da Pericle. Basti meditare sul celebre discorso agli ate-
scita ma una disgregazione progressiva dove tutti procedono a 1951 (il numero 67/3 del 5 gennaio) è disponibile ancora oggi niesi fatto da quest’ultimo nel 461 a. C. Da oltre tredici anni il Mo-
testa bassa, pubblici e privati, cattolici e laici. soltanto in una relazione pesantemente mutilata dalla censura; vi vimento sta proponendo all’opinione pubblica l’opportunità di
Un fiume di polemiche sfocia ogni giorno in un mare di chiac- si prevedono comunque iniziative degli Stati Uniti “miranti a im- sperimentare quel modello, fondato sull’attribuzione delle principali
chere sterili, autocelebrazioni, scarica barile associazioni e dis- pedire la presa del potere da parte dei comunisti“. Successiva- cariche istituzionali mediante sorteggio, nell’ambito di cittadini vo-
sociazioni al solo scopo d'incrementare il caos e conseguente mente (Nsc 5412 del 15 marzo 1954) si stabilisce la creazione di lontari, capaci e meritevoli, che dichiarino pubblicamente di voler
instabilità psicologica dei cittadini che rimangono sempre più di- Stay Behind assets: sono le strutture della pianificazione segreta attuare un determinato programma.
sorientati ed avulsi da un contesto sociale nazionale che se to- che in Italia sarà chiamata “Gladio”. Nel maggio 1965, un Isti- E’ questa l’unica via percorribile per rasserenare l’attuale avvele-
gliamo la bandiera tricolore ha solo un'identità enigmatica ed un tuto di Studi Strategici finanziato dagli ambienti militari e dai Ser- nato clima politico, per eliminare la perversa prassi del “voto di
futuro incerto. Eugenio Morelli vizi segreti italiani organizza il celebre convegno all’Hotel Parco scambio”, per tagliare le radici della collusione con i clan della ma-
dei Principi, a Roma, che teorizza l’inizio della “guerra rivolu- lavita organizzata e per trasformare l’Italia in una Casa di Vetro,
(segue da pag. 1) Bruciare libri: ennesimo scempio a Roma zionaria“ o “non ortodossa“. Si indica come nuovo nemico la “di- limpida e trasparente. Dopo l’intervista rilasciata a Rai 3 (Rai Par-
stensione“, il “dialogo“, la “coesistenza” fra i due blocchi, che si lamento – Spazio libero) l’11 marzo u. s., sono pervenute alla re-
quartiere difficile dove ogni luce accesa e via vai di lettori è un fa- andavano affermando in quegli anni. La terza guerra mondiale, dazione de “L’Attualità” (via mail e via cellulare) migliaia di
stidio per gli affari loschi dello spaccio e dei criminali che si ri- sostengono invece i promotori del convegno, era già iniziata, sep- adesioni, alcune delle quali sono firmate da autorevoli personalità.
tengono proprietari del quartiere. Bruciare i libri come facevano pure non con le forme tradizionali del conflitto dichiarato: il Fino ad oggi sono pervenute complessivamente circa centomila
i nazisti negli anni trenta. Per altri motivi, certo, non per control- fronte comunista era all’opera, con mezzi politici e psicologici. A adesioni. Finalmente l’opinione pubblica si sta risvegliando. Ai
lare il popolo, le loro menti e le loro idee (come facevano a Ber- questi bisognava contrapporsi subito, con mezzi adeguati, sullo sensi dell’art. 50 della Costituzione abbiamo presentato due Peti-
lino) ma ugualmente per intimidirlo. I gestori dello spaccio nel zioni al Presidente della Camera, che sono state protocollate ed in-
stesso terreno. Ora che il mondo comunista è imploso, che mezzo serite all’ordine del giorno dei lavori parlamentari della scorsa
quartiere hanno bisogno di luci spente, di degrado, di abbandono secolo è passato, non abbiamo ancora tutta la verità, perché troppo
così da perpetuare i loro malaffari. Un elemento in comune, però, legislatura. Le ripresenteremo prossimamente per riproporle all’at-
orribile per ammetterla. Il 12 dicembre 1969, il primo atto della tuale legislatura. Perché queste Petizioni non sono state finora in-
i roghi dei libri ce l’hanno sempre: la reazione della gente si fa guerra segreta…Ora che il mondo è cambiato…non abbiamo an- serite nei dibattiti mediatici? La risposta è facile. Abbiamo capito
sentire, le ceneri dei libri fanno ricomporre il tessuto sociale, cora tutta la verità…” Raffaele Vacca le ragioni dell’ostruzionismo dialogando con alcuni oligarchi dei
quello buono, che reagisce all’attacco violento, senza se e senza partiti politici tradizionali. Abbiamo capito che la Demo-random-
ma. C’è tutto lo sgomento per l’incendio dei libri tra i romani ma crazia strapperebbe dalle loro mani lo strapotere esercitato dal 1948
anche tanta voglia di reagire. Così il quartiere e i lettori e gli amici (segue da pag. 1) Zevi: “ il fascismo continuerà ad agire sotto altri nomi”
nel designare i candidati al Parlamento, ai Consigli regionali e co-
della libreria sono scesi in strada per affermare il loro essere a positi e utilissimi "viaggi" nei campi di sterminio da cui i nostri munali, e nel concordare i “voti di scambio” con i capi-bastone che
fianco dei giusti. Lì di fronte c’è anche la pizzeria di un giovane ragazzi ritornano sempre particolarmente emozionati, dobbiamo operano in quasi tutti i collegi elettorali. La Demo-random-crazia,
ragazzo, anche quella gestita con il coraggio di chi decide di es- tuttavia ugualmente assistere, purtroppo, a non pochi episodi di se attuata, eliminerebbe le pastoie, le camarille e i brogli che fu-
sere luce nel quartiere che i prepotenti vorrebbero buio, che qual- intolleranza dai quali si evidenziano (ed anche molto chiara- rono denunciati fin dal 1910 da Gaetano Salvemini nel libro “Il mi-
che giorno fa ha subito lo stesso trattamento: fuoco, danni, fatica, mente) vari episodi di antisemitismo - che a quanto pare non cessa nistro della malavita”. Eliminerebbe la lobby-pluto-crazia. Ecco
e quella disperazione bruciati in un incendio di pochi minuti. mai di sparire -, sempre più frequenti azioni di bullismo, ancora perché alcuni leaders politici e alcuni giornali (obbedienti a certi
Questa è una storia buia e di cronaca nera della nostra capitale. fin troppa omofobia e tante altre sgradevoli forme di odio. Tra cui editori) continuano a difendere ostinatamente l’attuale sistema di
Roma, città bella e ferita, che si sgretola, perdendo quartieri –le quel preoccupante rifiorire di alcuni movimentucoli di ispirazione democrazia “rappresentativa” (fondato sul metodo Caligola) che ha
periferie- e molti centri di socialità positiva, coraggiosa, onesta. prodotto un Parlamento rissoso e pletorico (quasi mille membri) ed
Però c’è una buona notizia: la reazione e l’orgoglio dei romani di fascistoide che non sono certo da sottovalutare, anzi. Proprio ri- ha alimentato gli appetiti di una marea di consiglieri regionali e co-
manifestare contro, di reagire per farcela di nuovo e di risorgere. guardo al riaffacciarsi di certi nostalgici fenomeni, mi piace ri- munali (assetati di privilegi e di auto blu pagate dai contribuenti).
Il resto del lavoro lo deve fare Polizia e Magistratura. portare qui di seguito qualche passo da un articolo che nel 1944 Per concludere, poniamo alcune domande: a che servono oggi le
Fare luce: se ci pensate sarebbe il fine della politica e della co- scrisse l'architetto (e storico di questa materia) Bruno Zevi (1918- cinque (costose) Regioni a Statuto speciale? Quale utilità sociale
munità. Non dovrebbe essere così difficile. Forza e coraggio, 2000) che, assieme ad Aldo Garosci, Franco Modigliani, al no- deriva dai Senatori “a vita”? Perché la Rai (servizio pubblico) con-
Roma deve risorgere! Lisa Biasci stro Gaetano Salvemini e a diverse altre personalità, fu un forte tinua ad essere usurpata e lottizzata dagli oligarchi dei partiti (as-
avversario del fascismo. Nel gennaio del '42 aveva pure fondato, sociazioni private)? Quando i “padroni del vapore” (come li
negli Stati Uniti, i "Quaderni Italiani" (pubblicati fino al '44), definiva Ernesto Rossi) si degneranno di rispondere formuleremo
emanazione del movimento "Giustizia e Libertà", di cui ne era altre domande, specialmente sulla Questione meridionale e sulla

AVVISO IMPORTANTE stretto seguace. Per quanto redatto nel lontano 1944 il suddetto
scritto, mantiene comunque ancora perfettamente integre tutte le
sue qualità: (...) Noi abbiamo vissuto tutta la nostra giovinezza in
Questione morale. C. G. S. S.

Le quote associative annuali hanno una validità di 12 una corrotta società europea in cui si è abbassato a strumento il
proprio vicino, si è creduto morale tradire l'amico in nome del- AVVISO AI COLLABORATORI
mesi. Sembra un concetto lapalissiano ma non tutti l'idea e del partito, e dalla calunnia si è passati all'assassinio, dal- Gli articoli che superano le 30 righe dattiloscritte non vengono
i Soci lo osservano. Si informa che le quote che l'assassinio alla guerra. Tale corruzione di valori è nel fascismo,
e anche in seno alle forze tradizionali che lo combattono: della
vengono rinnovate con ritardo (a volte, di molti presi in considerazione per ovvie ragioni di spazio.
crisi il fascismo è l'espressione violenta e sovvertitrice, mentre
mesi) sono registrate sotto la data di scadenza l'antifascismo tradizionale è l'espressione della conservazione,
della autodifesa e dei vagheggiamenti ad impossibili ritorni sto-
annuale e non sotto la data di arrivo alla nostra sede.
Pertanto, si raccomanda a tutti di essere puntuali
rici. Se lottiamo contro il fascismo, è perché siamo coscienti che
nell'arginare l'autodistruzione della civiltà occidentale è l'unica
INVITO AI REDATTORI
nel rinnovo delle quote associative per non creare possibilità di gettare il seme di nuove forze. Ma sappiamo che la È in corso il rilascio e/o rinnovo delle
vittoria sul fascismo non è che un passo della nostra battaglia, Tessere di questo Periodico per il 2020.
problemi all’Ufficio Contabilità. anzi la sua necessaria premessa. Se saremo incapaci - conclude
Consigliamo di contattare il Direttore, entro il
Grazie per la collaborazione. Zevi, - di risuscitare o meglio di far nascere nuovi valori umani,
la crisi persisterà, il fascismo continuerà ad agire sotto altri nomi 28 febbraio, per far applicare il bollino 2020.
ma con lo stesso carattere disgregatore. Luciano Masolini
N. 1 - GENNAIO 2020 TEMATICHE INTERNAZIONALI E VARIE L’ATTUALITÀ, pag. 3

UNIONE MONDIALE DEGLI STATI


UN ALTRO POMERIGGIO
È giusto dirlo/ ti amo/ quando c'è/ un enorme/ limitazione geogra-
fica/ tra di noi?/ La luce del pomeriggio/ annuncia la sua fine/ e la
notte sta arrivando/ con la sua faccia stanca di luna/ di cui non sono
sicura/ è mio o tuo/ calpestare lo scenario./ Una voce di protocollo/
Governatore: S. E. Sen. Pietro Fratantaro si ferma in tempo/ e il verbo "amare"/ è rovesciato/ perché c'è/ un
altro fiore,/ un altro vino,/ un altro pomeriggio. (Trad. di Giovanna
Vice Governatore: Sen. Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini
Guzzardi)
MONDO DI CARTA
Non c'è un bene/ trattato di ecologia/ perché il verde/ filosofo/ è in-
GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE visibile per noi/ come lune di Saturno./ Ma un giorno/ nel futuro,/
la carta sarà giusto/ / un vecchio ricordo,/ e la sabbia nel deserto/
sarà l'oro dell'utopia./ Nel frattempo noi siamo/ scrittori umani/ an-
In un precedente articolo, dal titolo Manifestazioni controproducenti, uscito su pag. 1-2, del n.3 dello scorso marzo, del periodico sal- cora fatti di carne e ossa,/ e viviamo sotto/ una montagna di carta.
veminiano “L’Attualità” (lo si potrà leggere on line, sito: www.movimentosalvemini.it), in base alla constatazione dell’incremento (Trad. di Giovanna Guzzardi)
di violenze contro le donne dopo una manifestazione, come quella del 25 novembre 2018, a sostegno di tante donne vittime di vio-
lenze maschili, avevo già rilevato quanto e come tali manifestazioni, incoraggiandole a reagire, lasciandole, poi, in balia di un ener- ASSURDO
gumeno partner, rischino di aggravare questo sconvolgente fenomeno. Pur non risultando scientificamente documentato il nesso È successo:/ grandi peccati sotto il potere/ di uguaglianza./ Creature
causale tra una fomentazione da parte di plateali manifestazioni, le supposte conseguenze di sia pur legittime reazioni da parte di donne mutilati dalla natura/ e aspettando l'amore!/ / In acqua, paradiso,/ in
violentate e l’incremento di femminicidi (attribuibili all’incoraggiamento a reagire), più o meno promosse con intenti drammatica- mezzo alle strade/ nel grande fuoco della sofferenza/ l'anima acco-
mente seri, ma a volte agite in modo tale da apparire carnascialesche -, la constatazione che le violenze contro le donne non siano glie la notte,/ labbra sfrenate/ fissando sull'assurdità/ di ignoranza./
neanche diminuite induce a chiedere perché ancora si continua, magari esasperando i toni, a riproporre i medesimi interventi tutt’al Dovremmo prendere coraggio/ e reagire: attaccare/ l'essenza del
più giovevoli per un umanamente comprensibile sfogo? Non sarebbe ormai il tempo per approfittare di tali movimenti di opinioni deserto/ evitando di cadere/ in frustrazione. (Trad. di Giovanna
per sollecitare consapevolezze, anche del mondo maschile, riguardo a fondamentali ruoli e funzioni della donna decisive, non sol- Guzzardi)
tanto sul benessere del nascituro, bensì pure sull’avvenire di tutta la collettività umana? In effetti, essendo ogni donna una poten- PARTENZA
ziale madre, la prima ad accogliere dentro il suo corpo il prodotto del concepimento che sarà un nuovo componente della società, ne Mi abbracció/ complice./ Le mie lacrime/ bagnarono i suoi occhi./
consegue l’esigenza che ogni tempestiva prestazione educativa (nell’accessione propria del termine) sia tesa allo sviluppo di ogni / Poi mi disse/ singhiozzando:/ "Addio"! (Trad. di Amerigo Iana-
sua componente nel modo più possibile ottimale. Se ogni sua componente, fisica (anzitutto del suo stato bioenergetico), psicoemo- cone
tiva e mentale, nonché relazionale può influenzare ogni dimensione di un suo prodotto di concepimento, la promozione di relative
consapevolezze potrebbe sollecitare più realistiche attese riguardo ad auspicabili cambiamenti a dimensione perfino planetarie, in- RINGRAZIAMENTO 2019
dirizzando responsabili impegni operativi di quante più persone possibili. Essere onesti con la famiglia/ e amici/ celebrando/
Altro che: sollecitare la coniugalità e l’incremento delle nascite a fini percentualisti e pensionistici; in base al criterio dell’essere in- "Ringraziamento"/ ogni anno/ mangiando insieme/
namorato/a (per cui oggi ci si ritiene eticamente e socialmente legittimati a passare a nuove scelte abbandonando moglie o marito e il tacchino tradizionale./ Celebro "lavoro"/ e l'ener-
figli), mentre è scientificamente attendibile che il cervello innamorato sia in condizioni analoghe a quello di un dro- gia,/ talento e gioia/ ci dà/ con la speranza/ per la
gato. Inoltre, dal punto di vista psicodinamico, comportamenti, scelte, reazioni emotive in stato di innamoramento prosperità/ e ancora alla ricerca/ per la felicità/ nelle
potranno essere, sostanzialmente, mossi da pulsioni irrazionali che vanno da quelle fobiche a quella della coazione nostre preghiere. (Trad. di Giovanna Guzzardi)
a ripetere, ossia di riproporsi, con figure diverse da quelle originarie (quindi una partner e figli desiderati a ogni Teresinka Pereira
costo, appunto, per coazione a ripetere) situazioni subite o vissute come drammaticamente traumatiche durante
la propria infanzia, a fine di scaricare rabbiose tensioni, a suo tempo represse, contro la madre dalla quale si è stati
“abbandonati” e “traditi” e contro chi gliel’ha sottratta. Un’attrazione erotica, in base all’aspetto fisico e a senti-
menti, ambedue elementi precari, potrà valere per una storia “di amore”, finché duri; ma, per mettere su famiglia,
AUGURI AL SEN. FRANCULLI (U.M.S.)
occorrerà tutt’altro, che una situazione in cui si è persa la testa, cioè una testa da parte di ambedue i coniugi dotata
di cervello funzionante, di senso di responsabilità anche civica., giacché l’immettere nella collettività un nuovo sog-
getto e le modalità secondo cui viene allevato, sono questioni di comune interesse. Pier Luigi Lando

CELEBRARE LA VITA CON LA NATURA


A Piplantri, un villaggio che si trova nello Stato nord-occidentale del Rajasthan, le nascite femminili vengono celebrate piantando
alberi. . La pratica, iniziata grazie a un residente, Shyam Sundar Paliwal, che perse la giovane figlia nel 2007, ha già portato a risul-
tati interessanti, sia dal punto di vista sociale che ambientale. In sei anni, gli alberi piantati sono stati circa mezzo milione: hanno reso
il villaggio più verde, riqualificato le aree deforestate, reso più facile l’accesso all’acqua.
Un dato sicuramente in controtendenza rispetto al resto del subcontinente indiano, dove generalmente la nascita di una bambina viene
considerata tutt’altro che una benedizione. Usanza vuole che questi frutteti vengano curati dalle famiglie delle ragazze fino a che loro
non abbiano raggiunto l’età adulta, dopo di che, il capitale verde costituito dai 111 alberi viene proposto come dote matrimoniale, nel
momento in cui le ragazze prendono marito. Oltre all’aspetto celebrativo della tradizione, questo modo di festeggiare le nascite fem-
minili è stato ideato per rinverdire il villaggio, minacciato dalla desertificazione da decenni.
La carenza idrica – e in parte quella alimentare – è stata sanata grazie a questa bella iniziativa, donando al villaggio un terreno fer-
tile e ricco, nonché tanti alberi da frutto da cui attingere per l’alimentazione. La percezione della figura femminile è inoltre cambiata
e sono diminuiti i crimini. Oggi, diversi villaggi hanno seguito l’esempio del piccolo villaggio, piantando alberi e riscattando la fi-
gura femminile. La rivoluzione delle donne indiane parte da Piplpantri. Daisy Alessio PASSEGGIANDO A MIAMI BEACH
Come piccolo borghesuccio italiano abituato a vagare tra viottoli,vi-
coli, stradine, borghi e piazzette, m'immagino un giorno passeggiare
ILSIGNORNESSUNOEDILPREMIONOBEL IL SIGNOR NESSUNO nei viali spaziosi e nell'immensa spiaggia di Miami Beach circon-
dato da una moltitudine di bulli e bulle americane che mi chiedono
Qualche anno fa Teresinka Pereira, Presidente dell'IWA, Inter-
E L’AUREA MEDIOCRITAS l'autografo a motivo della mia fama internazionale d'illustre scono-
sciuto. Procedo quasi con aria baldanzosa come onorato di essere pur
national Writers Association, bravissima poetessa oltre che cara In genere non lo si vuole ammettere ma è il fardello interiore della sempre un romantico ed affascinante prodotto made in Italy. E tra
amica alla quale devo solo rispetto e gratitudine per le nomine e me penso di essere in tutt’altra dimensione del vivere dove non poe-
propria aurea mediocritas il nemico peggiore da affrontare al- sia ermetica e malinconica ma spregiudicata smania di spassarsela
riconoscimenti che mi ha assegnato, ho chiesto, per gioco e cu- l’inizio di una nuova giornata. L’assenza di intuizioni brillanti, di
riosità, quale collocazione avevo nella candidatura al Premio domina il tutto in una cornice suggestiva e meravigliosa di mare, sole
vere azioni coraggiose, di notevoli colpi di fortuna, di importanti e magnifiche costruzioni. Con l'aria scanzonata ed immerso nella
Nobel. La mia richiesta era giustificata dall'idoneità dell'IWA a novità positive, costituisce il più insidioso ostacolo da superare in folla variopinta di bagnanti ad un certo punto mi fermo sedendomi
candidare uffiicialmente i nominativi ritenuti meritevoli del pre- una normale giornata feriale. per riposare e contemplare la scena intorno a me.
stigioso riconoscimento. Se non erro mi rispose che più di 4500 L’accettazione di se stessi, per quel poco o nulla che si è, rappre- Ed abbasso poi lo sguardo chiedendomi cosa faccio io in un luogo del
persone mi precedevano per merito nella graduatoria dei prescelti. senta un test quotidiano non indifferente nel mestiere di vivere. genere dove dispersione e spensieratezza sembrano voler offuscare il
Considerata la mia età, con un calcolo approssimativo per otti- Un test al quale possiamo dare tanti alibi, scuse e nomi. Ma è mio originario spirito italico duro a morire pur tra tanta, abissale di-
mismo, non solo mi venne da ridere ma pervenni alla data del sempre quello, lo stesso di sempre. Eugenio Morelli versità che mi circonda. Eugenio Morelli
2040 per entrare in pool position nella migliore delle ipotesi.
In pratica, immaginai che con ulteriore ottimismo sulla mia salute (segue da pag. 1) Il potere logora chi rischia di perderlo
e sul risultato finale, mi sarei presentato, centenario, davanti al
cerimoniere con il vero e proprio aspetto di una mummia vivente potere logora chi non ce l'ha". Tale espressione è diventata probabilmente la più famosa massima politica italiana del 20.mo secolo
(data la pelle cartaimpecorita), lo sguardo fisso perso nel vuoto, e veniva usata per sbeffeggiare in maniera ironica e sottile chi bramava al potere senza riuscire a raggiungerlo. Dobbiamo dire che
la stazione eretta dondolante di chi sta per cadere in mille pezzi al giorno d'oggi tale frase non è più utilizzata all'interno dei gruppi e dei partiti politici, poiché da circa trenta anni, ossia dall'avvento
ed un smagliante sorriso con dentiera instabile. della così detta Seconda Repubblica (e di lì in poi attraverso la "Terza" ed anche fino alla "Quarta Repubblica" ... sempre ammesso
Considerato il tutto completato da un fantastico papillon a pois, che esistano davvero tutte queste repubbliche che si sarebbero avvicendate nel tempo ...) oramai tutti i partiti riescono a raggiungere
non era difficile immaginare Eugenio Morelli come un rinsec- il potere in un sistema che invece di premiare il politico che ha ben governato (e comunque ce ne sono) favorisce sempre l'alternanza
chito spaventapasseri tener testa alla comica situazione. Per tor- ad ogni tornata elettorale, forse anche in maniera un po' esagerata, ma di questo parleremo in un prossimo articolo. Probabilmente
nare con i piedi per terra, sono affezionato al signor Nessuno oggi la frase di Andreotti ("Il potere logora chi non ce l'ha") può essere rivolta più propriamente - ed anche più tristemente - verso il
come mio alter ego gettato allo sbaraglio nella divertente quanto popolo vessato, sempre di più e praticamente sotto ogni governo. Il popolo non ha mai il potere, in effetti, e viene di continuo schiac-
ciato, vessato, costretto, da quasi tutte le maggioranze politiche che si avvicendano. La differenza nel sistema politico italiano è stata
drammatica scena della vita. Eugenio Morelli dettata dal passaggio - negli anni '90 - da un sistema che non permetteva particolari alternanze al governo, con una forza politica in
particolare, che difficilmente sarebbe potuta andare al potere, ad un sistema di continua alternanza; dove tra un'elezione e l'altra, so-
prattutto a livello nazionale, è sempre accaduto che l'elettore abbia dato un voto così detto "punitivo", ossia sempre contrario alla coa-
LE MIGRAZIONI? UN PROBLEMA lizione che ha governato fino al momento delle elezioni, per "mandarla a casa" sperando meschinamente che l'alternativa di volta in
volta possa sempre essere meno peggiore. Ed allora, anche la massima più "massima" della politica italiana si aggiorna. Andreotti

CLIMATICO EALIMENTARE disse anche, precorrendo i tempi, che: "Il potere logora ... ma è meglio non perderlo" ... Nel sistema dell'alternanza, con l'elettore ves-
sato, che sceglie sempre un voto punitivo, di reazione, tutti i politici di governo, di maggioranza in generale, sanno bene che una volta
tornati alle urne, sarà quasi scontata la volontà dell'elettore di mandare al potere coalizioni politiche alternative, con la speranza che
facciano meglio ed anche con il non celato intento di punire chi ha governato, che viene giudicato sempre in maniera negativa. Se a
Si parla molto di migranti per guerre, eppure, stando ad una ri-
cerca presentata da Macro GEO, società di ricerche geopolitiche, ciò aggiungiamo che gli assetti politici italiani ed europei, caratterizzati entrambi da assai poca stabilità oramai in tutti gli stati, fa-
la radice prima delle grandi migrazioni degli ultimi ann è forse voriscano quasi sempre e quasi dovunque il ritorno alle urne prima della scadenza naturale della legislatura, si capisce bene come la
come è sempre stato, la fame. massima delle massime politiche debba necessariamente essere aggiornata come segue: il potere logora chi rischia di perderlo. Siamo
Questa, i sintesi il risulato della ricerca condotta dagli analisti di sicuri che il lettore non ha bisogno di molte spiegazioni per comprendere la correttezza della nostra modifica, ci limitiamo a fare in-
MacroGeo, i quali evidenziano che i cambiamenti climatici fatti pochi rapidi ed eloquenti esempi. Gli schieramenti politici di maggioranza, consapevoli che, l'eventuale ritorno anticipato alle
stanno incidendo profondamente sui delicati equilibri agricoli dei urne comporterebbe la perdita del potere e il loro relegamento ad almeno una tornata di minoranza, spesso mettono in piedi alleanze,
paei dai quali emigravano masse di persone. I deserti avanzano, anche la le più improbabili ed impossibili, pur di "tirare a campare" e portare la legislatura a scadenza naturale. Si da così vita ad un
le foreste pluviali sono in crisi, l’acqua scarseggia e ovviamente penoso spettacolo di trasformismo politico, che ha caratterizzato il Parlamento Italiano sin dal XIX secolo, con una continua cam-
uomini, donne famiglie con bambini fuggono. Il rapporto di pagna acquisti di pochi parlamentari cardine, detti "ago della bilancia"; con la costituzione di maggioranze improbabili ed innaturali,
Macro Geo verrà presentato all’VII Forum Internazionale su ali- o addirittura con la costituzione di governi di minoranza che giustificano la loro esistenza dietro un poco credibile senso di presunta
mentazione e nutrizione a Milano. Marina Giudicissi responsabilità istituzionale. Invitiamo i politici a creare anzitutto un sistema politico stabile, generando un sistema elettorale che ga-
rantisca maggioranze durature e trasparenti. Più volte abbiamo suggerito anche a livello nazionale un sistema elettorale simile a
quello dei grandi comuni o delle regioni (a seconda che si prediliga il doppio turno od il turno unico), dove il cittadino sa bene per
Caro lettore, ricordati di rinnovare chi vota e dove in caso della caduta della maggioranza si torna a chiedere il consegno al popolo sovrano. In tali sistemi elettorali di
enti locali accade molto spesso che chi ha governato bene venga premiato e possa continuare la sua azione esecutiva, mentre ciò non
la quota associativa a questo periodico è mai accaduto finora, dal 1994 in poi a livello nazionale. Quindi, solo chi non ha paura di perdere il potere, solo chi coerentemente
che, essendo “super partes”, non teme il verdetto del popolo sovrano, ha effettivamente la possibilità di riprendere la guida della nazione. In Italia - invece - le
azioni politiche logoranti e logorate da parte delle maggioranze improbabili ed ormai non più coese neppure dallo spirito evoluzio-
intende restare un libero organo di stampa. nistico di conservazione della poltrona, danno luogo ad un deprimente spettacolo politico di inevitabile e squallido autologoramento,
caratterizzato giorno dopo giorno da nervosismi e da continue liti. Ed alla fine si logorano gli Italiani... Alessandro Massimi
L’ATTUALITÀ, pag. 4 TEMATICHE ETICO-SOCIALI N. 1 - GENNAIO 2020

PERCHÈ QUEST’ODIO VERSO RIAPERTO ILSALOTTO CULTURALE IRAN:VITTIMEEMIGLIAIADIARRESTI


LE FORZE DELL’ORDINE ? DI VILLAFORMICA Per Amnesty International sono almeno 208 (il numero reale po-
trebbe essere di molto superiore) le persone uccise nel corso delle
In questi anni di astio e disamoramento dello Stato italiano, la po- Dopo le necessarie ristrutturazioni poteste in Iran. Tra le province più colpite ci sono Khuzestan, Te-
polazione non riesce a leggere ed osservare le notizie con un oc- edilizie il prestigioso salotto artistico- heran, Farsh e Kerman dove in tantissimi hanno manifestato per
chio critico ed apolitico. In questi dissidi intrinsechi ed in questa culturale di Villa Formica, a Pàndola, via dell’aumento dei prezzi del carburante (+50% fino a 60 litri
voglia smodata di odiare lo Stato, i primi enti a farne le spese Mercato San Severino (Salerno), ha al mese e +300% per ogni litro in più), avvenuto dopo che il go-
sono le forze dell’ordine. Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanze ripreso la sua attività. Il prof. Raf- verno ha deciso di ridurre alcuni sussidi statali. «Se i prezzi au-
ed Esercito sono tutte sotto l’occhio del ciclone. I cittadini ita- faele Formica (nella foto) ha orga- mentano, i poveri diventano più poveri»: è questo uno degli
liani, soprattutto i giovani, sono le prime a puntare il dito contro nizzato per molti anni eventi di slogan che accompagna i dimostranti nella giornata di venerdì 15
di loro. L’unica figura esente da questa disamina sono i Vigili del altissimo livello, dai concerti musi- novembre, primo giorno di malcontento, quando in molti lasciano
Fuoco. Lo stadio è il luogo dove si tasta maggiormente questo cali alle sfilate di moda, dalle pre- le auto in mezzo alla strada in segno di dissenso. Ma poi, a par-
clima di tensione ed i cori, dei tifosi, contro di loro ed a favore dei sentazioni di libri ai convegni su tire già dalla notte di sabato, le proteste cominciano a farsi più vi-
cosiddetti pompieri si possono ascoltare in ogni città. Ci siamo tematiche di attualità. Ora, con la pre- vaci con attacchi a banche, benzinai ed edifici governativi così
chiesti, dunque, come mai e da dove nascono questi dissidi. I ziosa collaborazione della prof.ssa come inizia a farsi più violenta anche la repressione delle forze di
media ed i telegiornali alimentano le polemiche e non fanno altro Maria Bruna Sasso, ha rilanciato la sicurezza. Ci sono svariati video, da Amnesty verificati e analiz-
che annebbiare ancora di più il tutto. pregevole tradizione ripristinando un punto di aggregazione per zati, in cui le forze dell’ordine sparano a bruciapelo sui manife-
Si potrebbe tornare ai discorsi di “marxiana memoria” quando i l’èlite intellettuale della Regione Campania e di numerose altre stanti disarmati o li picchiano con manganelli. In un video le forze
lavoratori, nello specifico i proletari, erano e si muovevano come città italiane. Va evidenziato il fatto che per il prof. Formica, do- di sicurezza emergono da un edificio e sparano sulla folla; in un
un’unica classe sociale. Si sta tutti dalla stessa parte ma il fatto di cente di Letteratura italiana e noto esperto nell’arte eno-gastro- altro alcuni cecchini in uniformi scure sparano dai tetti di un edi-
lavorare per difendere lo Stato pone queste persone sotto una nomica, l’amicizia e l’ospitalità sono valori intramontabili. La ficio governativo a Javanrud, a ovest di Teheran. Ma non finisce
campana di vetro che rischia di rompersi da un momento all’al- sua nobiltà d’animo e la generosità del suo cuore sono molto ap- qui. La repressione non è solo fisica, con il trascorrere delle ore
tro. Chi opera nelle forza dell’ordine corre il rischio di trovarsi in prezzate nel suo ampio e qualificato entourage. Il Direttore, il diventa anche ideologica e, nella giornata di domenica, Internet
un limbo pericolosissimo: difendere l’entità Stato o difendere i Condirettore e i redattori di questo giornale formulano al prof. viene bloccato con l’evidente intento di impedire che le informa-
cittadini? Sulla carta sarebbe la stessa cosa ma gli ultimi eventi Formica e alla prof.ssa Sasso affettuosi auguri di ogni bene, con zioni sulla repressione arrivino al mondo esterno e con il conse-
fanno pensare il contrario. Le maggiori testate giornalistiche e te- particolare riferimento agli eventi artistico-culturali che saranno guente isolamento degli iraniani stessi tra i quali, anche per i
levisive pongono, però, l’attenzione su altro e come spesso suc- programmati in futuro. successivi quattro giorni, le comunicazioni rimangono molto dif-
cede non fanno osservare le vere problematiche. Abusi di potere ficoltose (i telefonini sono in parte funzionanti).
e rappresentazione della Repubblica Italiana sono i due fattori che Ma chi ha iniziato questa violenza? Questo rincaro del carburante
più fanno adirare la popolazione. Servirà del lavoro da parte dello
ILSIGNORNESSUNOELEONORIFICENZE
Stato, servirebbe più comunicazione... Bruno Bertucci
era davvero inevitabile? Premesso che l’Iran ha già vissuto in pas-
sato proteste (ricordiamo quella del 2009 e la più recente nel
2017-18) ma che questa resta senza ombra di dubbio la più vio-

“IN CHE COSA CREDONO DELLAREPUBBLICAITALIANA lenta in 40 anni di Repubblica islamica, c’è chi ritiene che i Pa-
sdaran abbiano fatto intenzionalmente degenerare quelle che
all’inizio erano delle proteste pacifiche per poi poterle reprimere
con la forza e chi invece, come Rupert Colville, portavoce del-
GLI ITALIANI ?” Qualcuno potrebbe chiedersi il perché della mia ostinazione e te-
nacia nel portare avanti la crociata non violenta del Signor Nes-
suno.
l’Alto Commissariato per i diritti umani delle Nazioni Unite
(Unhcr), punta il dito contro Washington e resta fermamente con-
vinto che le violenze scaturite da queste proteste siano state fo-
Con questo libro Giorgio Bocca mette in evidenza le cento e una E’ presto detto e sarò breve. Dopo aver avuto quattro Onorifi-
cenze (Cavaliere, Cavaliere Ufficiale, Premio Cultura della Pre- mentate dagli Usa. A tal proposito ricordiamo che il 17 novembre
contraddizioni del nostro Paese, che si riassumono nell’interro- la Casa Bianca aveva condannato «la forza letale e le rigide re-
gativo del titolo. “Di certo – risponde Bocca – nella menzogna sidenza del Consiglio dei Ministri ed un Attestato di Benemerenza
al merito della Sanità pubblica) ebbene, ed è successo diverse strizioni alle comunicazioni» usate nei confronti dei manifestanti,
pubblica e nella verità privata”. Gli italiani, cioè, pensano che il assicurando al popolo iraniano il pieno sostengo da parte degli
modo opportuno di vivere in pubblico sia mentire e tacere, na- volte, se io propongo un Incontro con l’Autore di un piccolo paese
italiano, è molto probabile che non abbia alcuna risposta dal- Stati Uniti nelle proteste pacifiche contro il regime: Teheran, «ha
scondendo le verità. “Gli umili mentono per necessità, i potenti l’Assessore alla Cultura al quale forse potrei insegnare qualcosa perseguito la strada delle armi nucleari e dei programmi missi-
per scaltrezza e per arroganza, i menestrelli e i propagandisti men- essendo lui spesso un animale o un prodotto politico ed io invece listici e sostenuto il terrorismo trasformando il paese in un altro
tono per mestiere e per abitudine”. tutt’altra cosa, con tanto di laurea, pubblicazioni, conferenze e ri- esempio di quello che accade quando la classe al potere abban-
Gli italiani credono nella loro schizofrenia. Ritengono doveroso conoscimenti vari. W la Repubblica! Eugenio Morelli dona la sua gente e abbraccia una crociata per il potere perso-
rivolgersi innanzitutto al dogma, alla verità rivelata, al Sol del- nale e la ricchezza».
l’Avvenire, a tutte le astrazioni che non servono a vivere nel Per quel che riguarda invece l’esigenza di aumentare il prezzo del
carburante il rincaro si è reso purtroppo necessario a causa della
tempo presente, salvo poi tentare di correggerle e di tradurle in
pratica ricorrendo ad un pragmatismo anarcoide e familista. Gli
italiani, inoltre, credono nelle corna, nel diavolo, nel gatto nero e
LA ROSA NEI MONILI riduzione delle sovvenzioni pagate dallo stato. In realtà, come
spiega l’ambasciatore iraniano a Roma Hamid Bavat, dell’au-
In virtù dei suoi molteplici significati la rosa è un soggetto privi-
nei morti che tornano, in tutti i fenomeni misteriosi. Credono di legiato nella gioielleria. Tutte le grande maison di gioielleria mento del prezzo del carburante si parlava già da parecchio tempo
essere buoni, credono nella fortuna, credono nell’Europa ma “ten- hanno prodotto monili e ornamenti con la rosa, a cominciare dal e questo sarebbe dovuto avvenire in modo graduale ma l’inter-
gono al campanile”. C’è forse una cosa in cui non 1700 con la famosa “Rosa di Tudor” in oro, argento e diamanti vento è stato bloccato dal Parlamento per cinque anni.
sono disposti a credere: la guerra. “Da quella è ora di proprietà di Fred Leighton. In America Tiffany,Traebert & Non si può non tenere conto del fatto che, in un Paese già provato
difficile uscire…” Un discorso che non è Hoeffer Mauboussin, Webb, in Europa Van Cleef & Arpels, Car- dalla disoccupazione e dai problemi economici fortemente ac-
solo polemico e teorico ma che è anche tier, Buccellati, insieme a tanti gioiellieri rimasti anonimi hanno centuati anche dalle sanzioni americane seguite all’uscita decisa
una resa dei conti con questo nostro in- utilizzato il tema della rosa creando magnifici pezzi della gioiel- da Donald Trump dall’accordo sul programma nucleare di Tehe-
garbugliatissimo “caso Italia”, dove tutto leria. Chanel e altri disegnatori si sono ispirati a questo fiore per ran, il rincaro voluto all’unanimità dai tre rami istituzionali, ri-
è noto ma niente è dimostrabile. Insieme dare vita a spille, chiusure, centri di collane, che sembrano celare schia tuttavia di aumentare la pressione sulle famiglie iraniane
all’ironia, alla rabbia e alle “strigliate” ci nelle curve dei loro petali il mistero del sottile e delicato profumo. con una inevitabile ripercussione anche sul poter d’acquisto: l’in-
sono i fatti, i luoghi, gli aneddoti. Lungo Il colore dei boccoli forte della piena fioritura nei vari gioielli flazione è già oltre il 40% e il Pil iraniano, come
l’arco della storia recente, sfilano in ordine viene spesso reso con lo smalto, ma anche con l’accostamento di ha evidenziato il Fondo monetario internazio-
sparso ma a passo di parata politici e sindaca- pietre preziose sapientemente montate a pavè o sparse sulle strut- nale (Fmi), si contrarrà del 9% quest’anno.
listi, industriali e giornalisti, eroi e gente qualun- ture in oro e platino come se fossero gocce di rugiada. Motivi questi che hanno spinto il vice pre-
La rosa, conosciuta come il fiore di Venere, secondo la leggenda, sidente iraniano con delega al bilancio,
que. Ci sono tutti, ci siamo tutti, ma proprio tutti. Mohammad Reza Nobakht, ad annunciare
Maria Luisa Marcilli il suo colore originariamente bianco si mutò in rosso a contatto
con il sangue di Adone, l’amante della dea della bellezza, ucciso bonus mensili extra per un totale di 82 mi-
da un cinghiale. Quindi questo fiore rappresenta la rinascita e lioni che circa 60 milioni di persone (su una
(segue da pag. 1) Il fascismo che non c’è l’amore che sopravvive alla morte, analogamente al fior di loto popolazione di 82 milioni) riceveranno per
nelle culture orientali. La rosa coltivata sin dal 2300 a. C., fu in- compensare l’aumento dei prezzi della ben-
approfonditi alle frontiere (controlli, non muri), più diritti per i zina. Il tentativo è quello di frenare il malcon-
pensionati e condizioni lavorative migliori per i giovani, che trodotta in Europa sotto forma di olio profumato. Col tempo i ro-
mani apprezzarono molto questi fiori e decisero di creare dei vivai tento del popolo iraniano. Federica Sciorilli Borrelli
subito si viene etichettati con l’infamante e anacronistico marchio
di fascisti. Ormai il delirio delle masse è arrivato al punto che per non doverli importare dall’Egitto.
persino chi non la pensa come il gregge viene accusato di Veniva utilizzata come unguento in occasione di fastosi banchetti,
fascismo. Proprio in questi giorni Michele Santoro, un giornalista
che in più occasioni ha invece dimostrato ben altra stoffa, ha
ricoprivano tappeti e pavimenti di petali profumati. Pare che Cleo-
patra invitasse Cesare prima e Antonio poi ad immergersi in va- I RIMEDI OMEOPATICI
paragonato Matteo Salvini e Giorgia Meloni, nientemeno, a
Hitler. Ma il fascismo, il nazismo, le dittature vere, quelle che
sche d’acqua da cui emergeva uno strato di oltre un mezzo metro
di petali di rosa. Si racconta che Marte sia nato da una rosa quindi
NON SONO INNOCUI
oggi vengono agitate come spauracchio da una sinistra ormai fin dai tempi dei romani alcune onorificenze di guerra assumono Chi contesta l’efficacia terapeutica dei rimedi omeopatici, in base
completamente delirante (ridateci, per favore, la sinistra di la forma di una rosa. Questo fiore simbolo di eccellenza, di ele- al criterio allopatico che conditio sine qua non per l’azione far-
Berlinguer, Pertini o Togliatti), erano cosa molto lontana dalla ganza, di bellezza e amore è cantato da poeti, è nominato da scrit- macologica di una sostanza sia il contenuto ponderale di elementi
Destra di oggi. Se oggi ci fosse realmente il fascismo al potere tori di ogni tempo, dalla rosa del Cantico dei Cantici, alla candida chimici, non contenendo tali rimedi più alcuna molecola, per i
non potrebbero mai fare tutte quelle cose che oggi si danno per rosa della Divina Commedia dantesca, la sua presenza non è man- casi in cui si ottenga un effetto positivo, lo si attribuisce a effetto
scontate. Se il Fascismo fosse realmente ancora in circolazione, cata nemmeno nelle opere di Virgilio, di Shakespeare, di D’An- placebo. Ma in un’era in cui si parla di Quark, Super-quark, cioè
Facebook, Internet, la libertà di parola, la (relativa) libertà di nunzio e Pasolini. Maurizio Guerra in cui è ormai scientificamente dimostrato che la materia è costi-
stampa, il diritto di opinione, la libertà di viaggiare e di andarsene tuita da particelle (atomi, molecole o ioni), si può ancora argo-
semplicemente in giro senza doversi giustificare, la possibilità di “La penna è più potente del fucile. mentare sull’attività farmacologica di una sostanza in base a
criticare apertamente i governanti e lo stesso presidente, tutto quanto intuito dai primi filosofi greci (Democrito, Eraclito ecc.)
questo non esisterebbe. L’istruzione è l’unica soluzione ai mali del mondo. che l’ultima parte della materia sia l’atomo? Qui mi limito pure
I sinistroidi che urlano a sproposito contro gli ormai inesistenti Tutti devono capire che un insegnante, un libro e ad accennare a quanto ho scritto nel primo articolo indicato in
fantasmi di Hitler e Mussolini ogni volta che sentono anche una una penna sono in grado di cambiare il mondo”. nota e cioè che il mio approccio all’omeopatia (che non ho eser-
minima critica, farebbero bene a ricordare che sotto un vero citato professionalmente) non è stato determinato dagli effetti
Fascismo, un’iniziativa come quella delle recenti manifestazioni Malala Jousefzai positivi, ma da queolli patoge4netici dei rimedi). Ribadisco,
delle cosiddette “sardine” (talmente delirante e impacciata che (Premio Nobel per la Pace, 2015) quindi, quanto asserito nei due scritti ai quali si rimanda il lettore
mira a far cadere...l’opposizione) sarebbe stata soffocata con che l’uso dei rimedi omeopatici richiede da parte del medico
metodi molto violenti. Sotto il fascismo vero, ricordiamolo ogni omeopata quelle stesse precauzioni dettate da Ippocrate, cioè pru-
santo giorno, non si poteva nemmeno pensare con la propria testa, denza, perizia e diligenza. Pier Luigi Lando
figuriamoci passare le giornate a intasare di sciocchezze i social Consigliamo di visitare anche i seguenti siti web
network, paragonando leader della Destra di oggi a figure collegati con il nostro: attualita.it;
allucinanti come Hitler. Le dittature, quelle vere, non le abbiamo
in Italia (e per fortuna), ma in Libia, nel Sudan, in Afghanistan,
matchnews.it; caffèdellartistasalerno.it; associa-
zioneprometeo.eu; lapilli.eu; normanacademy.it;
L’ATTESA
in Iran, negli Emirati Arabi, nella Corea del nord, nella Guinea. Minuti lunghissimi, interminabili ci separano dall’ora dell’ap-
I veri dittatori sono Kim Jong-un, Omar Hasan Ahmad al-Bashir, flipnews.org; freelanceinternationalpress; puntamento. Attesa, a volte preoccupante, altre emozionante,
Obiang Nguema Mbasogo, Robert Mugabe. Gente che fa gazzettadisalerno.it; orbisphera.com; massimo- quasi preludio alla felicità. Può addirittura essere migliore del-
torturare, uccidere e morire di fame decine di migliaia di persone. nardi.it; nicovalerio.blogspot.com; marazzani- l’evento stesso! Ogni attesa ha un suo tempo, un suo luogo ed una
Questi sono i dittatori, non Salvini e la Meloni, che (al netto dei sua conclusione. Ciò che conta è lo spirito di colui che attende.
loro errori politici innegabili) sono, al confronto, delle romantiche pierino.com; periodicoliberopensiero.it;
La nostra vita è piena di attese: di diventare grandi, di terminare
educande dell’800. Bisogna restituire agli eventi la loro reale giordanobrunomi.wordpress.com; al meglio gli studi, di ottenere un lavoro o di conoscere la per-
misura politica e umana. rosacroce.info; lasiritide.it sona giusta con la quale condividere il futuro e magari creare una
Parlare di “ritorno al fascismo” oggi è completamente errato, lectoriumrosicrucianum; dantederosa.com; famiglia. Ed infine l’attesa di raggiungere la terza età nel modo
anacronistico, antistorico, oltre che segno di totale ignoranza. lapalestradellavita.it; nuovaera1987.it; migliore! L’attesa è continua, ma credo che, a volte, sarebbe me-
Quello che viene sbandierato dalla moderna Sinistra come cavallo glio accantonarla e vivere invece appieno la nostra vita, godendo
di battaglia non è antifascismo, ma un inutile urlare contro youtube.com/user/vincenzopagliara; di tutti i piccoli e grandi piaceri che la stessa, ogni giorno, ci può
qualcosa che non esiste. Emiliano Federico Caruso riservare! Giannamaria Pinci
N. 1 - GENNAIO 2020 INIZIATIVE CULTURALI L’ATTUALITÀ, pag. 5

IL Sen. Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini,


Vice Governatore dell’Unione Mondiale degli Stati,
CAFFÈDELL’ARTISTA-SALERNO
(Presidente: Prof.ssa Florinda Battiloro)
resta alla guida dell’UN. I. A. C. Associazione Culturale aderente all’UN.I.A.C.
Sala Convegni dell’Ente Provinciale Turismo - Via Velia, 15
«Bisogna dar vita ad una Alleanza di uomini illu-
minati, esperti ed onesti che si uniscano al di sopra
“Fatti non foste a viver
dei partiti per accordarsi su problemi concreti e, di come bruti, ma per seguir 13 gennaio, lunedì, ore 17,30: incontro con il Dr.
volta in volta, cerchino le forze necessarie per risol- virtute e conoscenza”. On. Guido Milanese sulle problematiche psicolo-
verli» (Gaetano Salvemini, 1953) Dante Alighieri giche della terza età.

Un’opera d’arte di grande valore sacro e culturale 27 gennaio, lunedì, ore 17,30: il Dott. Vincenzo
Pagliara (oculista) illustrerà le anomalie della
IL “CRISTO MORTO” DI NICO VALERIO vista.
Continua a riscuotere grande successo l’opera pittorica realizzata
da Nico Valerio “il barese”, esposta in Bari (Chiesa dello Spirito
Santo) e in Salerno (Palazzo Genovese), nell’ambito della Rasse-
gna internazionale artistico-letteraria L’ARTE DEL NUOVO RI-
NASCIMENTO 2019. Il celebre poeta/attore e critico d’arte Prof.
PREMIO LUMEN ET MAGISTER
Francesco Salamina (intellettuale di punta del Nuovo Rinasci- Presso la Cappella Palatina Principe Arechi in Salerno, il
mento), al riguardo ha dedicato all’autore dell’opera e curatore 23 novembre u. s., ha avuto luogo la consegna dei Premi
dell’evento culturale, una mirabile recensione. Internazionali “Scuola Medica Salernitana”, a cura di Enzo
Qui di seguito il testo critico del Salamina: Il Cristo Morto di N. Landolfi. L’evento è stato organizzato per festeggiare Santa
Valerio – “ Signori chiediamoci che cos’è un quando, un dipinto, Caterina Alessandrina. Il prestigioso Premio “Lumen et Ma-
una tela ? E’ una fissità in movimento. Una risposta complicata, gister” è stato conferito alla prof.ssa Ariela Milani (ricer-
in verità, che richiede una necessaria spiegazione. Ecco il dipinto
di Nico Valerio! Fissa (ecco la fissità di cui parlava) una imma- catrice Fondazione Mario Negri, Milano), alla dott.ssa
gine o più immagini sulla tela e seguendo il metodo di lettura del Sandra Hochscheid (ricercatrice Stazione Zoologica
Diderot noi descriviamo ciò che vediamo ovvero il Cristo morto Anton Dohn) e alla dott.ssa Simona Abate (psicologa cli-
sulla pietra dell’unzione. Di marmo e di colore rosa. La Madonna nica e psicoterapeuta, Azienda ospedaliera universitaria S.
gli sta accanto piangente ma composta e con un profilo ieratico Andrea, Roma). Presso Palazzo Genovese è stato inaugu-
bellissimo (ricorda la Madonna con Bambino di Francesco Squarcione); l’ambiente è scuro, privo di luce forse una stanza, uno spa- rato il vernissage “Immaginare Leonardo”, a cura di Giu-
zio indecifrabile. Questa ‘fissità’ va a sintetizzarsi nel suo contrario: il movimento; in questo caso temporale. Significa che dinnanzi seppe Carabetta, Direttore responsabile e Coordinatore
a quel Cristo morto la figura sembra ‘muoversi’ in una logica narrativa voluta anche dal pittore: Cristo prima di essere deposto su delle XX Giornate. La serata è stata allietata dalla perfor-
quella pietra vive (e non lo vediamo se non nel pensiero) il Calvario e la Crocefissione e quindi la morte nel venerdì santo. Poi il mance “La danza delle trotule” a cura delle studentesse del
movimento suggerito ancora dalla pittura va verso la domenica di Pasqua nella Resurrezione; la ‘fissità della figura del Cristo do- Liceo musicale Alfano I di Salerno. Alla manifestazione ha
vrebbe richiamare il valore del sabato durante il quale Cristo avrebbe combattuto contro il male e offerto il paradiso ai Giusti. Un
lavoro pittorico nel quale Nico Valerio sembra collocarsi idealmente in una meta temporalità rinascimentale; come se egli stesso fosse partecipato anche il Liceo Classico Leonardo da Vinci di
vissuto fra e dentro le botteghe del Mantegna, di Giovanni Bellini, di Francesco Squarcione. Poggiomarino (Napoli).

IL 20° DELL’UN.I.A.C. CELEBRATO KHALTAR ESPONE ANCHE A BENEVENTO


NELL’AUDITORIUM DELLA BANCA D’ITALIA La pittrice Elbegzaya Khaltar (nella foto) espone ancora nel San-
nio. Dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto a Fragneto
Il 20° anniversario dell’Un.I.A.C. è stato celebrato con un pre- Monforte (BN) nella Mostra di Arte Contemporanea “Incontro in
stigioso concerto, offerto da bravissimi cantanti lirici. arte”, lo scorso ottobre, l’artista di origine mongola ma residente
dal 2008 a Brighton, in Inghilterra, è stata una delle protagoniste
Presenti il per commemorare il ventesimo anno alla Rocca dei Rettori di Benevento. Con la sua opera “Natura
dell’UN.I.A.C. Presenti il Prof. Giorgio Bosco (Ambascia- nella plastica”, un acrilico su tela di cm. 100X120, è stata presente
tore), il Prof Cosmo G. Sallustio Salvemini, il Dott. Franco alla settima edizione del “Premio Internazionale Iside”, dal 9 al
Pichi (critico d’arte), la Dott.ssa Liana Botticelli (Direttrice 17 novembre 2019, nella splendida location del capoluogo san-
artistica del Maggio Uniacense e molte altre personalità. Il nita. Il tema era “L’arte contro la plastica”.
Concerto è stato organizzato dal celebre soprano Licia Fal- Il Premio, fondato e presieduto dal dott. Maurizio Caso Panza, è
cone (nella foto), che ha cantato con la partecipazione del tra i più seguiti non solo nella regione campana, ma anche a li-
tenore Filippo Puglisi e dei mezzosoprani Caterina Novak, vello nazionale. Alla Khaltar, che si è distinta tra 102 artisti parte-
e Svetelana Spiridonova, tutti artisti di fama internazionali, cipanti, è stato assegnato un diploma con una menzione al merito.
accompagnati dalla Pianista Hiroko Sato. Presentatore della E’ un’artista che si ispira allo stile tradizionale mongolo “Nagtan
serata l’artista Dr. Vincenzo Sartini. Painting”, una tecnica senza schizzo preparatorio. I suoi soggetti
preferiti sono i cavalli, i bambini, i cammelli, e la vita in Mongo-
lia. Ha dipinto da quando aveva sei anni, ed in Mongolia ha stu-
diato arte al College, per quattro anni, e all’Institute of Fine Arts,
GIORNATE F.A.I. A GIOIOSA IONICA per due anni. Non ha mai smesso, ed ha accompagnato questa sua
passione con quella della musica, come autodidatta.
Ha dichiarato: “In ogni Paese c’è una situazione artistica diffe-
Le giornate F.A.I. che si sono svolte a Gioiosa Jonica, sono state l’occasioneper far conoscere rente. Sono stata in Corea del Sud, dove ho avuto per sei mesi una
al grande pubblico, dipinti che si trovani nei vari palazzi nobiliari che si trovano a Gioiosa. casa-studio finanziata dal governo locale, che fa parte di un com-
È stato scelto come tema per le giornate F.A.I. lo stile liberty e bella epoque. Erano presenti plesso che sceglie artisti in campo internazionale. E’ sicuramente un modello da imitare, inteso
i volontari F.A.I. della locride, il presidente del Circolo Culturale “Le Muse” di reggio Ca- come un aiuto economico per gli artisti”. La sua maggiore fonte di ispirazione è l’arte tradizionale
labria, noto critico d’arte e presidente regionale F.A.I. Calabria, dott.ssa Anna Lia Pavaratti mongola, che è anche una forma di espressione religiosa. La “Nagtan Painting” è una tecnica ba-
Capogreco. Ha riscosso un notevole successo di presenze la visita al palazzo baronale di sata solo sull’uso del bianco e nero, e la sua arte augura speranza e lunga vita.
Macrì che conserva stupendi dipinti probabilmente opera di pittori siciliani. Ha esposto in Inghilterra, Russia, Kazakhstan, Belgio, Cina, Corea del Sud, Giappone, USA, Fran-
Affascinanti anche i dipinti della Casina Macrì (la casina dei nobili) e del palazzo Greco, cia e Italia.Ha conseguito numerosi riconoscimenti in campo internazionale: Honorary Medal,
Woman’s Council of Mongolia (2007); Honorary Trophy, the 14th China Qingdao International Art
realizzati dal pittore Raffaele Ursini di Roccella Jonica. Festival (2007); Team, Runner up for the Best Artist Award in Oxford International Air Fair (2015):
Il sontuoso palazzo del barone Macrì definito Reggia dalla F.A.I. per la cultura prof.ssa Ma- The Order of the Atlan Gades (2017). Parteciperà in dicembre a Parigi ad un Premio Internazionale,
rilisa Morrone Naymo. Un plauso alla manifestazione è stato espresso dal figlio del barone e nello stesso mese a Ponte (BN) alla Collettiva di Arte Contemporanea “Sulla Via Francigena del
Francesco Macrì (già sindaco di Locri). Ernesto Papandrea Sud”. Vincenzo Maio (cell. 347-3173288)

CARO VESPA, GAETANO SALVEMINI PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI.


VIAGGIO NELLA “NUVOLA”
SI È SEMPRE OPPOSTO A MUSSOLINI In un’atmosfera incantata, tra libri, immagini, colori e luci si è tenuta a
Roma dal 4 all’8 dicembre 2019 la Fiera nazionale della piccola e
media editoria. Un successo per gli Organizzatori che hanno visto ogni
Nel corso della trasmissione televisiva del 5 dicembre u. s., “Dritto e Rovescio” condotta da Paolo Del Debbio, giorno persone di ogni età, partecipare con interesse ed entusiasmo a
Bruno Vespa, commentando il suo recente libro ”Perché l’Italia diventò fascista”, ha detto tra l’altro che Gaetano quest’importante iniziativa culturale. Uno spazio enorme, pieno di
Salvemini, durante il “biennio rosso”, non si oppose al fascismo. Tale affermazione è assolutamente arbitraria per- gente, con l’unico scopo di divulgare e ridare importanza ai libri. Nes-
ché non rispetta la verità storica. Salvemini ha sempre contrastato, energicamente, la dittatura fascista, dal momento suna moderna tecnologia può sostituire il fascino di un libro di carta
stampata e, nello stesso tempo lo stesso può rievocare il passato, pren-
della sua nascita fino al suo epilogo. Vespa dimentica molti dettagli dell’aspro contrasto tra Salvemini e Mussolini. dere in considerazione il presente o addirittura può prevedere il futuro.
Basti citare l’arrogante sfida a duello lanciatagli da quest’ultimo. Non per nulla si dice che leggere molto sia alla base della cultura di
Il “biennio rosso” (1920-1921, con l’occupazione delle terre e delle fabbriche) fu la tragica conseguenza di un vol- ogni persona, anche per coloro che, per scelta o impossibilità, non
hanno portato a termine i loro studi.
tafaccia governativo (che tradì la promessa fatta negli anni precedenti ai giovani chiamati alle armi, cioè “la terra ai In questo viaggio culturale, in cui tante persone si sono avvicendate, nei
contadini”). I reduci dalla Grande Guerra si accorsero di essere stati turlupinati e si ribellarono. Una rivolta che pur- 5 giorni della manifestazione, dal 4 dicembre all’8 dicembre 2019, si
troppo degenerò in molti atti violenti. A Vespa consiglio di documentarsi meglio sull’atteggiamento di Salvemini sono tenuti nelle molte sale convegno della “nuvola” spazi -laborato-
rio, spazi -incontro, presentazioni di libri etc.
verso Mussolini negli anni precedenti la “Marcia su Roma” (28 ottobre 1922). Personalmente, ho partecipato alla presentazione del libro degli autori
Voglio aiutarlo in questa doverosa ricerca suggerendogli di consultare attentamente i seguenti testi: 1. Archivio Andrea Ciaffaroni e Sandro Patè “La Biografia Intelligente” di Cochi
Gaetano Salvemini, Istituto Storico della Resistenza in Toscana (Inventario a cura di Stefano Vitali), Ministero Beni e Renato, due ragazzi degli anni 50, grandi amici, che partendo da suo-
nate scherzose in osteria, con le loro chitarrine, hanno avuto la fortuna
Culturali, 1988. 2. Giacomo Zanibelli, “Gaetano Salvemini e il fascismo”, InStoria (Rivista on-line di Storia e In- di conoscere persone importanti del mondo dello spettacolo come Dario
formazione, n. 63, marzo 2013). 3. Nicola Tranfaglia, “Gaetano Salvemini storico del fascismo”, Studi Storici. Anno Fo, Enzo Iannacci, Giorgio Gaber, Marcello Marchesi, Maurizio Co-
29, n. 4, 1988. Edizioni Fondazione Istituto Gramsci. 4. Biennio rosso in Italia (in Wikipedia). 5. Dizionario Bio- stanzo, Paolo Villaggio ed Enrico Vaime. Hanno iniziato così un per-
corso dapprima semplice, ma successivamente altamente professionale,
grafico, Enciclopedia Treccani: “Dopo l’avvento di Mussolini (ottobre 1922) Salvemini continuò ad opporsi al fa- che li ha portati al successo. Ciò rappresenta una speranza per tutti i
scismo trionfante…” giovani talenti che, con perseveranza e fiducia, ponendosi con garbo
Ho ritenuto doverosa questa precisazione perché non è consentito a nessuno offrire ai telespettatori una visione di- ed educazione davanti al pubblico, un domani potrebbero raggiungere
il successo! Il libro con prefazione di Maurizio Milani e nota critica di
storta sui reali comportamenti di Gaetano Salvemini nei confronti del regime dittatoriale instaurato da Benito Mus- Marco Giusti è stato presentato da Andrea Ciaffaroni e dal critico d’arte
solini. Cosmo G. Sallustio Salvemini Davide Riondino (Edizioni Sagoma). Giannamaria Pinci
,
L’ATTUALITÀ, pag. 6 LETTERATURA E ATTUALITA VARIE N. 1 - GENNAIO 2020

INTERVISTA ESCLUSIVA A IURI LOMBARDI


EDITO-INEDITO Vi presento Lombardi, conosciuto ed intervistato per i nostri lettori, è un giovane scrittore emergente, nato a Firenze, nel 1979, poeta,
scrittore, saggista, drammaturgo, sempre pieno di iniziative ed instancabile. Finora ci ha deliziato con la narrativa i romanzi: Briganti
(a cura di Gianfederico Brocco) e Saltimbanchi, Contando i nostri passi, La sensualità dell’erba, Il cristo disubbidiente, Mezzogiorno di luna, le sue Poesie: La Somma
dei giorni, Black out, Il condominio impossibile, Lo zoo di Gioele, La religione del corpo. Come racconti: Il grande bluff, La cami-
cia di Sardanapalo, I racconti. Per la saggistica: L’apostolo dell’eresia. Per il teatro: La spogliazione, Soqquadro. Abita a Firenze. E’
stato per un periodo anche editore, in seguito approda nella fondazione di Yawp – l’urlo barbarico (giornale di letterature e filosofie).
Isabella Michela Affinito. Percorsi di critica mo- Le chiedo qual’è stato il suo percorso e la sua evoluzione. Credo sinceramente che il concetto di evoluzione, come quello di in-
derna - III Volume - Casa Ed. Menna-Avellino voluzione, sia soltanto un costrutto della massa e che a sua volta, questa insolente, cattiva, prepotente, uniformata, basandosi su di
Il percorso di critica letteraria effettuato da Isabelle una maggioranza stabilisca un criterio di evoluzione e involuzione. Capisco però che detta così la mia risposta può sembrarle im-
Michela Affinito ci fa conoscere numerosi protagoni- pertinente e altrettanto saccente, vengo quindi a dirle che mi sento io, figlio, amico, fidanzato, zio, probabilmente scrittore, ma mai
sti della poesia, del racconto, della saggistica e del ro- ho constatato una evoluzione in termini biografici; mentre invece credo, sempre in un circuito di vita, che sia oggetto, come tutti, di
forti mutamenti, di passaggi di tempo. E i percorsi precedenti? Sono i percorsi di oggi. Da sempre mi sono soffermato sulla soglia
manzo attuali, così storicizzandoli. Una ricerca e una del perimetro perché credo che dal basso, stando in una zona emarginata o di auto-emarginizzazione, si abbia una visione più com-
lettura attenta di numerose opere, una scelta dei punti pleta delle cose. D’altronde se scali una montagna alla fine puoi solo ridiscendere, non c’è margine d’azione o altra possibilità. Co-
salienti, dei caratteri distintivi e dei significati, il mes- munque ho iniziato a scrivere molto giovane, quasi adolescente e poi piano piano ho intrapreso a frequentare le riviste letterarie di
saggio che vogliono lasciare. Abbiamo allora un mo- Firenze e poi sono giunto a pubblicare nell’ormai lontano ’97 il primo libro. Quale altre esperienze hai fatto? Ho sempre lavoro
nella editoria; ho lavorato per i giornali, per le televisioni, per le radio come pubblicitario, mestiere che tutt’oggi faccio in parallelo
saico di voci, di valori che va al di là della letteratura all’attività letteraria. Poi qualche anno fatirai su una casa editrice che in un secondo momento ho ceduto a mia volta per iniziare
commerciale, propagandata dai media. Abbiamo, at- nuove situazioni. Credo che mi sia mosso sempre in funzione e per amore dell’altro: mi innamoro dei contesti, delle situazioni che
traverso la critica la possibilità di capire la temperie, si vengono a creare e mi attivo a creare progetti. A volte cado, il più delle volte, e mi faccio molto male, altre volte ottengo successi.
sentire il polso genuino del nostro tempo, con i suoi Di tutto questo, se lo si guarda in un quadro d’insieme, posso dirti che non mi lascio vivere ma vivo. Come è nata l’idea di questo
problemi e le sue speranze. suo libro? E’ chiaro che uno parta da un’idea e poi la elabora. Sì, ma come si inizia ad elaborare? Per caso, come
per gli altri libri che ho scritto, sia di narrativa o di poesia o di teatro e quant'altro. Potrei stupirla con una risposta
ad effetto tipo: “non sono io che vado a cercare le storie ma sono loro che mi vengono a cercare”.
RIVISTE RICEVUTE Interessante si e credo che in effetti nella vita le proponga storie, che in qualsiasi individuo che non è abi-
tuato ad analizzare a pensare o chiedersi tanti perché, non accade quello che Lei mi sta raccontando.
*Nuova Impronta, Direttore Filippo Chillemi, casella post. 7-233, Quindi i suoi racconti sono presi da un suo girovagare e catturare emozioni e sensazioni, prende le sto-
- (00162) Roma. *Il Symposiacus, dir. resp. Pantaleo Mastrodo- rie da storie reali. Le posso chiederle se aggiunge anche cose di fantasia? Certo che le aggiungo. Fantasia
nato, via La Marina 51, 70052 Bisceglie (Bt) *Bacherontius, Dir. e finzione, finzione e realtà convivono assieme da secoli. Se l’uomo non vivesse di fantasie a cosa varrebbe la
Marco Delpino. via Belvedere 5, 16038 S.Margherita Ligure (Ge- vita? È chiaro che la realtà, platonicamente parlando, sia a più livelli e che uno scrittore (uno scrittore non un
nova) tel. 0185.286167. *Presenza, diretta da Luigi Pumpo, via produttore editoriale o un prodotto editoriale) interagisce con questa moltitudine del reale e il più delle volte lo
Palma 89, 80040 Striano (Na). *Poeti nella Società, presidente Pa- trasformi in qualcosa di altro. La letteratura è sperimentazione e il compito dello scrittore e di sperimentare, che poi
squale Francischetti via Arezzo 62 - 80011 Acerra (Napoli) cell. venga compreso o meno non è affare suo. Lo scrittore non è un giornalista. Interessante il suo ultimo libro dal titolo “I Banditori della
347.5536446, email: francischetti@libero.it. *Verso il futuro, di- nebbia”, che gioca tra realtà e fantasia, dalla conclusione... tutta da scoprire. Anna Maria Ballarati
retto da Nunzio Menna, via Scandone 16, Avellino, tel.
0825.38269. *Il Convivio, diretto da A. Manitta, via Pietramarina
Verzella 66 95012 Castiglione di Sicilia. (Ct) *Fiorisce un Cena-
colo, fondato da Carmine Manzi 84085, Mercato S. Severino (Sa).
*Primo Piano, dir. resp. Andrea Italiano, via Madonna del Lume RADICI ANTICHE E RAMI NUOVI
5 - 98057 Milazzo (Messina). *Emozioni 15 Via Doria 5 - 18100 Ho avuto modo di conoscere sin dagli inizi la poesia di Licio Gelli, nel suo nascere, nel suo evolversi, nella sua maturazione, sino
Imperia (cell. 329.4905854 - e.mail: gdonaudi@yahoo.it) a un prossimo futuro, con forme di originalità inusitate, che hanno il merito di portare avanti gli antichi valori in forme nuove. Pur
basandosi su un tronco d’albero solido, con radici che sono gli antichi valori, umani e artistici, dall’età d’oro dell’uomo ai suoi can-
tori classici e immortali, la poesia del Gelli fa nascere rami nuovi, foglie freshe, boccioli e fiori di una maturazione che ha trovato
un’eco incredibile nel mondo giovanile. Pur così legato ai principi incrollabili dell’amicizia, della famiglia, dell’onestà, della lealtà,
VOLETEINVESTIREIRISPARMI del sano rapporto tra genitori e figli, e quindi tra generazioni, Licio Gelli diventato, in particolare, anche se la sua poesia è amata a
ogni livello, il cantore dei giovani. I quali, attraverso questa poesia, che si è diffusa grazie a docenti illuminati, anche nelle scuole,
in un momento ormai troppo lungo di vuoto, di morte delle ideologie, di emarginazione sociale, di stordimento violento e incosciente,
CONBUONIRENDIMENTI? riscoprono non tanto la verità, ma il “cammino della verità”, che è quello del poeta Licio Gelli. Il quale ci insegna che la verità non
è un fine, ma è la ricerca, giorno dopo giorno, di quanti vivono per essa e la sua luce.
Il dott. Paolo Maria BONELLA La presa di coscienza delle nuove generazioni, attraverso una poesia che è tanto antica quanto nuova, è uno dei fenomeni più inte-
ressanti ed evidenti del poetare gelliano. E si tratta di qualcosa che, attraverso le traduzioni in diversi paesi, in volumi e riviste cul-
turali o anche di larga diffusione, rguarda i giovani di diversi Paesi. Come abbia fatto la poesia di Licio Gelli, come una sottile
Promoter Finanziario è a disposizione dei lettori ragnatela, a diffondersi presso la gioventù di mezza Europa, persino nei Paesi dell’Est, non è poi tanto difficile da capire, anche se
si tratta di qualcosa di straordinario. Oltre agli elevati contenuti, trattati in modo originale e immaginifico, tali da ricordare agli adulti
del periodico L’ATTUALITÀ per fornire i loro doveri e le verià che l’aridità della vita hanno a volte ottenebrato e ai giovani vincoli umani che sono impareggiabili, è lo stile
uno dei punti chiave vincenti della poesia del Gelli. Il Poeta non è iconoclasta e, anche se avanza un proprio modo di scrive- re let-
* Consulenze sul modo più sicuro di investire i risparmi teratura in versi, non distrugge incoscientemente il passato, che ha dei suoi valori da conservare, ma costruisce il nuovo. La poesia
gelliana si stacca da tutte le mode, da tutte le scuole, dalle forme conosciute, e spezza coraggiosamente le regole di qualunque tipo.
* Consigli sulla previdenza integrativa (Piani Pensione) Non ci sono maestri di scolastica poetica, per il Gelli, c’è il coraggio innovativo di liberarsi da schemi di ogni genere, per dare ri-
salto principale alla Parola, intesa nell’accezione più alta e salvifica del termine: la Parola come principio della Creazione, la Pa-
rola come salvezza e verità per l’uomo. Ed ecco che il Getti usa i versi liberi, risa non con la faciloneria degli improvvisatori, piuttosto
Per maggiori informazioni telefonare con la capacità dei maestri. Anche Picasso e Mirò conoscevano e avevano attuato la pittura figurativa ai massimi livelli classici per
arrivare poi alla evoluzione moderna, dal cubismo all’astrattismo, dall’ingenuo, che nulla ha a che fare col l’ulive, di Mirò pittore
ai seguenti numeri: 06/684341 - 06/68434360 bambino cantore della libertà, alla possenza delle tele di Picasso, disegnatore tra i massimi di ogni tempo e pittore dell’inconscio:
perchè continuare a dipingere come i classici, quando le altre arti avevano scoperto la dodecafonia in musica, la relatività nella scien-
za, la psicoanalisi nella medicina, anche se intesa freudianamente, come metodo di “trasformare la psichiatria in letteratura, nel solco
di Goethe”, come disse lo stesso Freud a Papini in una celebre intervista.
Anche Gelli ha dimostrato di saper scrivere poesia come i classici, dagli ellenisti (grande la lezione immortale di Saffo) sino ai mae-
stri delle varie epoche. Dal romanticismo all’ermetismo. Un modo per amare e conoscere a fondo l’arte che pratica e i poeti che ama.
Poi ha scelto una propria strada, individuale: il verso sciolto, ma vincolato a una legge ferrea, che il Gelli rispetta con umiltà e ri-
CORSODIGIORNALISMOINVESTIGATIVO gore. Quella della musica. Perchè la sua poesia si basa sulla musica. E va dai. timbri di Wagner alle sinfonie di Beethoven, da Ros-
sini a Paganini, per un itinerario musicale coerente e profondo, sino alle ricerche più moderne, da Bartok sino agli spirituale americani.
Ogni poesia di Licio Geni è un breve concerto, che sa come la musica sia matematica. Ma soprattutto geometria. Ed è la geometria
Disponibile il corso di giornalismo investi- musicale, libera quanto rigorosa, a uniformare il discorso poetico del Gelli. Non ci si può stupire quindi se questa “poesia musica”
conquista, oltre agli adulti, i gio- vani in particolare che alla musica, quella moderna ma anche quella classica, sono profondamente
gativo on line a cura della Free Lance In- legati. Quanti siano i giovani, soprattutto in Occidente, che seguono i concerti di Bach, in una riscoperta delle radici sacre della mu-
ternational Press, aperto a giornalisti, sica, lo sanno gli organizzatori di teatri e concerti, che hanno salutato con gioia l’arrivo di tanta gioventù alla musica classica. Anche
Gelli concede questo, ma si fa moderno, arrivando sino alla ballata e al canto popolare.
studenti, lavoratori, operatori dell’informa- Se c’è un legame vero tra il Gelli e una tradizione musicale vera, ebbene, questo è quello dei trovatori, in particolare della Provenza,
una terra che il poeta ama, conosce, ha studiato nelle radici. Era naturale che, con questi presupposti universali, perchè tale è il lin-
zione e a chiunque voglia intraprendere la guaggio della musica, la poesia di Gelli varcasse i confini dell’Italia, per essere co- nosciuta e amata in molti Paesi. C’è poi il Getti
strada del giornalismo d’inchiesta. Diret- poeta religioso: non è legato ai dogmi di questa o quella Chiesa, ma, rispettandole fede vera e vissuta di ogni popolo, testimonia il
suo essere cristiano, lontano dai dogmi del cattolicesimo, ma nel senso più largo e profondo. Al punto di riscoprire e diffondere la
tore del corso: Emiliano Federico Caruso. tradizione dei miti greco romani. Ho avuto l’occasione di leggere molte poesie di un libro che Gelli sta realizzando, un’idea unica
e originale. Siccome nella scuola, almeno in Italia, non si insegnano più miti e mitologia ellenici, ha ritenuto di riproporre questo
Presidente Free Lance International Press: mondo affascinante, di per sè già poetico, in un volume di versi che è il canto dell’Olimpo, insieme degli dèi e degli uomini, degli
Virgilio Violo. Per maggiori informazioni: eroi e dei semidei. L’originalità dei temi, nel rispetto dei valori e delle proprie scelte di accenti musicali, è una caratteristica tra le
migliori del poeta Licio Gelli. Maria Luisa Marcilli
Cell. 324/6879903. Sito: http://media-
flip.org
ILSIGNORNESSUNOTRALIBIDINEEDINNOCENZA
(Racconto)
Risvegliare le coscienze dormienti
è un dovere morale
Girolonzavo su e giù in un supermercato incuriosito dai capi di
abbigliamento esposti quando le grida divertite di una bambina at- dei mass-media
PRO LOCO FONTE NUOVA tirano la mia attenzione. Toccando vestiti sgargianti da sera fem-
www.prolocofontenuova.com minili chiamava sua madre come volesse dirle che erano
bellissimi se li avesse indossati. Mi avvicino con qualche battuta
Tel/fax 06.90024555 mentre si avvicina anche sua madre forse preoccupata del chiasso “L’ATTUALITÀ”
che la piccola stava facendo nel locale. Così, mentre la bambina è sinonimo di Libertà. Questo giornale non accetta pressioni
PROGRAMMA continuava con le sue rumorose ed entusiaste esternazioni, noi
due adulti cominciamo a dialogare venendo a sapere in pochi mi- dai politici né censure dalle lobby. I lettori hanno il diritto di
LUNEDÌ ore 09.00 - Ginnastica: ore 11.00 - Ballo: ore nuti che era divorziata da un uomo cattivo che definiva letteral- conoscere la verità per poter dare un voto
17:00. mente come un diavolo. Da furbastro latin lover tento
MARTEDÌ ore 09.30 - Yoga: ore 18.00 - Computer. elettorale consapevole e responsabile.
MERCOLEDÌ ore 09.00 - Ginnastica: ore 11.00 - Ballo: l'abbordaggio e pervengo ad una sicura avventura erotica la-
ore 16:30 - Bigiotteria sciando che il solo numero di cellulare stabilisse l'ora e quando.
Mi congedai con l'aria di chi canta vittoria certo che bastasse solo
GIOVEDÌ ore 17.00 - Corso di pittura acquarello.
VENERDÌ ore 16:30 - Inglese: ore 18:00 - Ginnastica: un trillo di telefono per arrivare allo scopo. Poi, all'improvviso, la ERRATA CORRIGE
Corso di taglio e cucito. sorpresa imprevista che spiazza e mette in crisi la mia libidine: il
sorriso innocente della bambina comincia a commuovermi ed a
00013 Fonte Nuova (Rm) - Via delle Mimose, 1 privarmi della voglia di un'avventura piacevole. Tento di supe- L’articolo intitolato “Il galateo dei social, consigli su
Tel. e Fax 06 90024555 - E-mail: prolocofontenuova@tiscali.it rare l'ostacolo con mascolina freddezza facendo l'espressione da come dare e ricevere amicizie”, pubblicato a pagina
duro come fossi al di sopra di certe debolezze romantiche. Ma
Sono aperte le iscrizioni al Corso di Acquerello. Rivolgersi niente da fare, il viso della bambina m'inchioda al pensiero di 6 del precedente numero di novembre-dicembre
alla Pro Loco di Fonte Nuova (Roma), via delle Mimose 1 quanto doveva aver subito nei suoi primi anni di vita. Getto il nu- 2019, è stato scritto da Alessandro Massimi.
(tel. 06.90024555) ogni giovedì dalle ore 17 alle ore 19. mero del cellulare tra i rifiuti e non mi faccio più vedere.
Eugenio Morelli
N. 1 - GENNAIO 2020 LETTERATURA E VARIE L’ATTUALITÀ, pag. 7

IURI LOMBARDI: LA VOGLIA IRREFRENABILE DI RACCONTARE LA SIGNORA CON IL BASTONE (racconto)


Chiedo a Lombardi (nella foto): lo scrittore è qualcosa che hai sempre desiderato di fare o ci sei
arrivato per gradi? Sai ai bimbi si chiede “cosa vuoi fare da grande? Cosa pensavi di fare da Dove andava quell’anziana signora con il bastone? Non sembrava
grande, lo scrittore oppure altro? Ho iniziato a scrivere molto giovane, quasi adolescente e poi tanto vecchia perché vestiva sempre con colori vivaci. Il suo an-
piano piano ho iniziato a frequentare le riviste letterarie di Firenze e poi sono giunto a pubblicare nel- dare era lento. Sorrideva raramente. Eppure era stata una bella
l’ormai lontano ’97 il primo libro. Credo che mi sia mosso sempre in funzione e per amore dell’al- donna, aveva lavorato ed aveva avuto successo. Era stata una
tro: mi innamoro dei contesti, delle situazioni che si vengono a creare e mi attivo a creare progetti. donna molto dinamica, corteggiata, amata, anche molto invidiata.
A volte cado, il più delle volte, e mi faccio molto male, altre volte ottengo successi. Di tutto questo, Adesso non aveva voglia di niente, non aveva entusiasmi, non
se lo si guarda in un quadro d’insieme, posso dirti che non mi lascio vivere ma vivo. Quale è stato provava gioia. Solo due cose le davano speranza: la fede in Dio
il percorso che hai fatto fino ad ora? E i percorsi precedenti? Sono i percorsi di oggi. Da sem- e il grande amore per i suoi figli e per il suo nipotino al quale pen-
pre mi sono soffermato sulla soglia del perimetro perché credo che dal basso, stando in una zona sava sempre. Quel giorno, infatti, andava a comprare un giocat-
emarginata o di auto-emarginizzazione, si abbia una visione più completa delle cose. D’altronde se tolo per il compleanno del nipotino che stava per compiere sei
scali una montagna alla fine puoi solo ridiscendere, non c’è margine d’azione o altra possibilità. anni. Lei non vedeva l’ora di incontrarlo, di abbrac-
Come è nata l’idea di questo libro? Per caso, come per gli altri libri che ho scritto, sia di narrativa ciarlo, di parlargli. Chissà quando sarebbe avve-
o di poesia o di teatro e quanto altro. Potrei stupirla con una risposta ad effetto tipo: non sono io che nuto questo incontro. Il bimbo ed i suoi genitori
vado a cercare le storie ma sono loro che mi vengono a cercare. Una cosa è certa, se non fossi nato abitavano al Nord, in una città molto lontana.
a Firenze tutto questo non sarebbe accaduto. Dico questo perché da sempre è una città piena di per- “Comunque, devo sbrigarmi”, pensò la si-
sonaggi strani, e che giungono nel capoluogo toscano in quanto ritenuto da sempre un centro nevralgico ed intenso di possibilità, si- gnora, “altrimenti l’ufficio postale chiuderà e
tuazioni. Alla Firenze bene del di qua dell’Arno, della piazza Signoria, di Santa Croce, di Santa Maria Novella, ho sempre frequentato non farò in tempo a spedire il pacco”. E così,
con passione la città dei vicoli e debbo dirle che mi hanno insegnato molto, sicuramente l’essere indipendente. Solo in una cosa non trotterellando con il suo bastone (si fa per dire)
riesco a orientarmi con autonomia: gli affetti (familiari, amici, amori) perché credo che senza l’affetto di ognuno di loro sarei morto la signora si affrettò ad andare verso la sua meta
presto, mi sarebbe mancato. Qualche notizia sul giovane autore Lombardi, per poterlo conoscere meglio. Nasce a Firenze nel 1979, e ringraziava la divina Provvidenza per i momenti
poeta, scrittore, saggista, drammaturgo. Ha pubblicato per la narrativa i romanzi: Briganti e Saltimbanchi, Contando i nostri passi, belli finora vissuti. Angela Libertini
La sensualità dell’erba, Il cristo disubbidiente, Mezzogiorno di luna. Per la Poesia: La Somma dei giorni, Black out, Il condominio
impossibile, Lo zoo di Gioele, La religione del corpo. Come racconti: Il grande bluff, La camicia di Sardanapalo, I racconti. Per la
saggistica: L’apostolo dell’eresia. Per il teatro: La spogliazione, Soqquadro. Vive a Firenze. Dopo essere stato editore, approda con
altri compagni nella fondazione di Yawp – l’urlo barbarico. Iuri Lombardi la voglia irrefrenabile di raccontare e di trascinare la fan- INVITO AI POETI
tasia dei lettori in mondo pieno di contenuti. Il giovane scrittore ci delizia con il suo ultimo libro “I Banditori della nebbia”, qui ci Sul sito web movimentosalvemini.blogspot.it è in allestimento
troviamo coinvolti in diverse situazioni e alla fine il libro ha un finale inaspettato. Anna Maria Ballarati una nuova rubrica intitolata “I SOGNI NEL CASSETTO” a
cura di Fabiano Di Nuccio.
Questo invito è rivolto ai poeti esordienti che possono inviare
GLORIA, UNA DELLE TANTE MAMME CHE CONCILIANO FAMIGLIA E LAVORO le loro opere alla e-mail: fabianodinuccio@gmail.com
Le poesie inviate saranno commentate e pubblicate sul predetto
sito web.
Mi chiedo come facciano tante donne a riuscire a fare mille cose ed essere sempre belle, ele-
ganti, serene, organizzate e soprattutto gentili e sorridenti. Questa domanda la rivolgo a una gio-
vane mamma, “Gloria”, lei lavora con suo marito, la suocera (adorabile, perché la conosco da
molti anni). La loro attività è frenetica, hanno un forno e vendono al pubblico e da poco li
fanno colazioni colazione e pranzi. Il loro spazio è di fronte al Mercato dei Fiori, iniziano a la-
“LA LIBERTÀ DI AMARE”
(romanzo emozionale in chiave poetica - Ciampi Editore)
vorare alle 5 del mattino e terminano alle 18.00, orari senza nessuna pausa. Il loro locale è lu-
minoso e spazioso. D: come riesce a conciliare il lavoro con il ruolo di madre? R. Non è L’opera propone un percorso riflessivo sull’amore e le emozioni
facile. A volte è frustrante la sensazione di non riuscire a fare bene tutto, ma in tutte le cose della che ne colorano ogni momento dal suo nascere alla sua fine.
vita, quando ti ci trovi affronti cerando di dare il meglio di te. E se t’impegni al massimo in Se nel titolo è espressa l’essenza dell’opera, nel sottotitolo è
tutto ciò che fai, alla fine della giornata non puoi che dire a te stessa “ho fatto del mio meglio!” espresso il modus operandi dell’autore, una narrazione scandita
Vale nella vita ed anche in quella lavorativa. D.: con un lavoro così impegnativo, come stare dal ritmo di poesie che legano emozioni.
tutto il giorno a contatto con il pubblico, riesce ad avere del tempo anche per Lei? R.: Noi Emozioni che accompagnano, descrivono, rivelano, sostengono
donne siamo brave in questo! Anche se avvolte, sembra impossibile, noi riusciamo a incastrare ogni angolo della relazione d’amore. La poesia, processo cre-
impegni a mosaico imponendoci di non rinunciare a noi stesse e a quelle piccole cose che ci fanno stare bene e che ci danno la forza ativo, la cui essenza di conservare memorie, sentimenti, pas-
e l’energia per affrontare i momenti più difficili, che sia un’ora di palestra, una colazione con la propria amica o una tappa dal par- sioni, valori del passato e speranza nel futuro ben si evince dal
rucchiere, non fa differenza, purchè si trovi nella giornata un attimo da dedicare a noi stesse. Non è egoismo è la benzina che ci per- libro che permette di cogliere il vissuto emotivo di ciò che è
mette di ricaricarci. D.: lavorare con il pubblico è faticoso? R.: Decisamente si! E’ faticoso dal punto di vista fisico, ma ancor più stato, di ciò che poteva essere e di ciò che potrebbe essere di
mentale. Ci vuole molta pazienza. Occorre essere portati per questo tipo di lavoro. Devi essere sempre educata, sorridente, avere una nuovo l’amore. Percezioni, sensazioni, stati d’animo, momenti
buona dose di diplomazia e una grande capacità di empatizzare con il cliente. Lo devi poter capire in pochi secondi e riuscire a ca- di vita, il fluire dei versi ci conduce in questo cammino, richia-
pire cosa desidera comprare. Serve saper usare un po’ di psicologia, ma se riesci a fare tutto ciò, la soddisfazione è molta. D.: Una mando quel qualcosa di estremamente intimo e personale con la
mia curiosità, portate i vs bambini al negozio per far vedere mamma, papà, come lavorano? R.: Si è capitato. I ns figli sono cresciuti forza simbolica della parola, parola che porta un senso, che sus-
vedendoci lavoraree sentendoci parlare di lavoro. Spesso intervengono nei ns discorsi dando la loro opinione o consigliando soluzioni. cita una rappresentazione mentale a cui inevitabilmente si lega
E’ bello che riescano a capire i sacrifici dei loro genitori. E’ un modo per responsabilizzarli e renderli partecipi. Insegniamo a loro ad un’emozione. “Emozioni che raccontano” come sottolinea
apprezzare quello che hanno e a non dare le cose tutte per scontato. Li educa alla vita. D.: Chi ha iniziato il lavoro di panificatore?: l’autore.
R.: L’arte della panificazione arriva nella ns famiglia dai nonni di mio marito, la famiglia Landi da più di 60 anni tramanda di padre Due sono i punti fondamentali dell’opera: - il ruolo privilegiato
in figlio l’amore di come fare il pane. Ho conosciuto mio marito nel loro panificio a Passoscuro, dove il profumo del pane appena dato alle emozioni nella narrazione; - la fiducia nel rinnovo del
sfornato si mescolava con l’aria del mare. Anna Maria Ballarati mistero dell’amore. Come può un’emozione raccontare?
La forza narrativa dell’emozione è ben còlta e messa in luce dal
carattere dei versi, dalle parole scelte, dal modo in cui queste si
L’ARTE DENUNCIA DI LILLO MESSINA legano, dalla sequenza e dal ritmo che ne deriva: alti, bassi; en-
tusiasmo, gioia, piacere; delusione, tristezza, malinconia; sper-
Nasce a Messina e trascorre la sua infanzia in una frazione vicino alla spiaggia Paradiso. Tutto questo influenzerà il legame con il anza, fiducia. Tutto evoca immagini che rivelano come le
mare e sarà sempre ricorrente e presente nei suoi dipinti, trasmettendo con molta maestria questo suo amore e la sua nostalgia. Si tra- emozioni siano un complesso fenomeno psicofisiologico com-
sferisce a Roma, dove attualmente risiede in centro storico, a due passi dal Vaticano. La sua prima mostra personale risale al 1964 posto da diverse dimensioni: fenomenologica, fisiologica, in-
presso la Galleria San Marco. Prosegue con successo, con il consenso di pubblico e dei Critici. Nel 1965 espone a Palazzo delle Espo- terpersonale, comportamentale, motivazionale, cognitiva.
sizioni di Roma, Palazzo delle Esposizioni. Di seguito inizia solo mostre personali, in molte città Italiane Per la mostra tenuta alla Ogni dimensione influenza l’altra e viceversa, la distinzione è
Galleria d’Arte Moderna di Grosseto, Ugo Attardi scrive: “….accorrere e gridare che ci riporta appunto alla lotta, ci dice di un des- puramente descrittiva, le differenti dimensioni vanno consider-
tino pieno d’affanni e si intuisce il trascorrere del tempo, il mutare della materia e dello spirito. E tutto accade e si raffigura contro e ate come un sistema unico di funzionamento mutualmente re-
sotto un cielo senza limiti antico e futuro: idea-immagine: sentimento di grandezza, di certezza e delusione”. Avevo conosciuto l’Ar- golato che restituisce il senso alla narrazione dell’esperienza
tista negli anni 1980, ero rimasta colpita dalla forza che imprimeva nella tela, perché già in quel periodo lui imprimeva nelle sue tele umana.
lo sconforto di vedere sulla spiaggia tanto degrado rottami e desolazione di oggetti abbandonati, le persone usavano la spiaggia fosse Le emozioni sono fondamentali da un punto di vista evolutivo,
un centro rifiuti e che la gente sporcava e abbandonava tutto come se il mare e la spiaggia fosse una discarica. ognuna è necessaria per il nostro benessere, il nostro equilibrio
Lui fu uno dei primi artisti ad urlare dipingendo questa trascuratezza, verso il mare che Lui ama. Prosegue il suo percorso artistico, e la nostra incolumità, anche la sofferenza che ne deriva. Questa
continuando nella ricerca pittorica. La Galleria Cà d’Oro di Roma, prende parte dapprima alla mostra “Voglia di Pace - Autori con- va vissuta e non fuggita attraverso comportamenti evitanti o ten-
tro la violenza”, presso il comune di Marzabotto (BO), “Presenze Siciliane” al Complesso Monumentale San Michele a Ripa in tativi di soluzione, la cui efficacia nel portare la sofferenza fuori
Roma, La Gradiva di Roma, Espone alla M.G.P. Arte Contemporanea, Espone a Montesilvano, presso le sale del Palazzo dei Con- da noi è solo transitoria, ma che poi ci viene restituita ancora
gressi, il suo percorso iniziato nel 1964 prosegue con tenacia e successo. Nel 1984, Lillo accetta di fare un disegno per la Cardia s.r.l., più intensa.
anche altri artisti, come Guido Razzi, Salatino, condividono l’idea e realizzano tutti un disegno a matita che viene pubblicato su Quando proviamo un’emozione possiamo evitarla, forse perché
Vogue Bellezza Italia, Beauty Distributor, rivista internazionale, scritta in Italiano ed Inglese, distribuita in tutto il mondo. Questo con- fonte di una sensazione sgradevole, oppure metterci in ascolto,
nubio per evidenziare la creatività Italiana nell’arte e nel design della Cardia che sviluppa idee in questo settore dal 1970. Attualmente riconoscerla e chiederci ciò che stiamo effettivamente provando,
la Cardia presenterà alla stampa un nuovo evento con i loro progetti e i disegni di diversi artisti. Anna Maria Ballarati interrogarci sulle nostre reazioni e sulla loro adeguatezza dando
spazio a nuovi pensieri, riflessioni e a nuove possibili narrazioni.
Tutto questo può agire un cambiamento. Concetto questo che ci
riporta alla “libertà di amare” e quindi ad ogni nuovo inizio che
IL BRACCIALE. EVOLUZIONE E FORME BIZZARRE può esserci dopo la fine, alla luce che possiamo percepire dopo
un buio, solo passando consapevolmente attraverso ogni stato
È l’ornamento che si indossa al polso,sull’avambraccio e talvolta anche alla caviglia, il bracciale. Il suo uso è antichissimo e le varie emotivo. Riconoscere le emozioni per conoscere se stessi e an-
tipologie sono legate alle mode che, alternativamente coprono e scoprono le braccia delle donne. Tutte le civiltà hanno fatto uso di dare verso la “libertà di amare” confidando in noi, in chi siamo
bracciali, popolazioni precolombiane, indiane, i bizantini usarono le tecniche della smaltatura, nel 1500 se ne inventarono di ogni e poter vivere l’amore come l’incontro con l’altro in quanto
tipo e genere, con pietre preziose che il mercato dava grazie ai viaggi dell’esplorazione in paesi lontani. Ma nella Francia del 1700 “altro da noi” e non come parte necessaria e fondante del nos-
il bracciale ebbe il trionfo, quando semplici nastrini di velluto venivano impreziositi da miniature e fermagli, e gran parte del vente- tro essere che rischia di trasformare la relazione amorosa in toni
simo secolo saranno sempre i gioielli francesi a dettare la moda per il bracciale.L’art Nouveau inventò forme nuove sinuose e deli- negativi.
cate, l’art Decò sperimentò ogni materiale, modificando colori e modelli. Negli anni ‘40 e ‘50 ci furono un’ eterogenea produzione Il romanzo con il flusso delle sue liriche ci porta attraverso le
di bracciali colorati, sfarzosi con oro lavorato come un tessuto intrecciato, a cordoncino, con motivi centrali e pietre preziose colo- varie fasi dell’amore fino all’amara constatazione della fine, ma
rate. Ancora oggi il bracciale è uno degli ornamenti più amati,non è raro indossarne contemporaneamente di diversi tipi su entrambi porta sempre con sé un movimento, un respiro, un’onda…la luce
i polsi, così come invece è segno di grande raffinatezza usare un semplice bracciale di diamanti da solo come gioiello da giorno e da di una nuova nascita, di un qualcosa di nuovo possibile.
sera, con qualunque tipo di abbigliamento. La tipologia di questo gioiello è varia e non c’è un modello che sia mai veramente pas- Il tutto non finisce con la fine. Come può accadere ciò?
sato di moda.Può essere rigido, morbido, snodabile, articolato in più parti, alto a fascia, a cerniera, in linea o tennis, a charms, a gour- Partendo dall’ascolto delle emozioni, in questo modo si possono
mette, a jarretierè,a manchette,a torsade, a spirale, alla schiava, a tubogas e altro ancora. ll bracciale linea o tennis è un bracciale attivare risorse e disposizioni positive e propositive e vivere una
semplice, essenziale, morbido in oro giallo o bianco o platino, incastonato da diamanti, può essere anche assimilato con un altro clas- condizione di sofferenza in modo non distruttivo ed esasperata-
sico della gioielleria la rivière. Il bracciale a jarrettière, comparso alla fine del Settecento è costituito da un cinturino d’oro lavorato mente pessimistico. E’ possibile recuperare il desiderio di im-
a tessuto e chiuso da una vera fibbia come nelle cinture o nelle giarrettiere. parare, comprendere cosa è accaduto oltre una prima lettura,
sviluppare il senso critico, l’autoironia, mantenere l’autenticità,
Il bracciale a gourmette, chiamato così per il tipo di catena con cui è realizzato, una maglia piatta, molto sportiva spesso anche con l’integrità, la speranza, la curiosità e l’apertura verso il futuro.
diamanti. Il bracciale a manchette ha la forma di un polsino di cui spesso imita perfino i bottoni può essere rigido o morbido o con Il libro trasporta il lettore in un viaggio sull’amore e i suoi moti,
placche articolate, cesellate incastonate con pietre preziose. A volte può anche contenere un orologio. Il bracciale a charms costituito là dove il romanzo emozionale muove, sempre verso una nuova
da una maglia alla quale sono appesi in numerosi ciondoli portafortuna. Il bracciale torsade è costituito da numerosi fili attorcigliati luce. Un nuovo albore che dopo l’oscurità riporta alla fiducia,
di vari materiali, con una chiusura in oro o platino o pietre preziose è equivalente alla collana torchon. Il bracciale a spirale, di forma alla possibilità di amare ancora o meglio alla “libertà di
di semplice cerchio attorno al polso o avvolto con più giri su se stesso. Il bracciale tubogas, lavorato a molla, può avere i motivi cen- amare”, ma anche alla libertà di essere, di vivere e viversi nel
trali di monete o essere a forma di serpente che avvolge il polso. Il bracciale a fascia o detto alla schiava, rigido, semplice deriva dagli modo migliore possibile come in “L’uomo della nebbia”: “Ora,
anelli metalli in cui erano legate ai ceppi gli schiavi in tempi antichi,spesso indossato anche sull’avambraccio è stato molto di moda di tanto in tanto, si ferma a guardare le stelle/ con la sua Luce nel
negli anni 70 nel periodo hippies e rimane uno dei modelli più amati del pubblico femminile. Dunque il bracciale appare come un cuore/ e la paura che torni la nebbia”. Letizia Maduli
ornamento versatile in continua evoluzione, si presta a continue invenzioni e modifiche a tecniche nuove a forme bizzarre e innova- (psicologa, è presidente dell’associazione Anagogia per la
tive per stare al passo di una donna che sempre più velocemente si stanca di tutto ciò che ovvio e ripetitivo. Maurizio Guerra promozione dell’arte).
L’ATTUALITÀ, pag. 8 MEDICINA E ATTUALITA’ VARIE N. 1 - GENNAIO 2020

ALLARMANTE LA POVERTÀ EDUCATIVA IN ITALIA IL SIGNOR NESSUNO TRA SUICIDIO


È stata presentata a Roma, in vista della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’ado-
lescenza, l’indagine “Gli italiani e la povertà educativa minorile”, realizzata dall’Istituto Demopolis
ASSISTITO E SUICIDIO ISTIGATO
per l’impresa sociale “Con i Bambini”, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educa- Il cittadino qualunque, quello che si arrabatta per sopravvivere decentemente si trova ogni giorno
tiva minorile. Per definizione un minore è soggetto a povertà educativa quando il suo diritto ad ap- tra 2 fuochi: 1) se gravemente ammalato e decide che prefrisce morire si trova contro ………...gli
prendere, formarsi, sviluppare capacità e competenze, coltivare le proprie aspirazioni e talenti è ottimi rapporti tra Stato e Chiesa e quindi esiste solo per imposizione di volontà al-
privato o compromesso. Non si tratta quindi di una lesione del solo diritto allo studio, ma della trui; 2) se decide, malgrado tutto, di vivere, l'indifferenza istituzionale e popolare
mancanza di opportunità educative a tutto campo: da quelle connesse con la fruizione culturale al mettono a durisssima prova la sua tenuta psicologica al punto che se non ce la fa
diritto al gioco e alle attività sportive. Minori opportunità che incidono negativamente sulla crescita gli appioppano una bella diagnosi di depressione grave e persistente che se non
del ragazzo. Dalle interviste emerge che per quasi 9 italiani su 10 la diffusione della povertà edu- salva il suicida salva le istituzioni da sensi di colpa ed inadeguatezza. E così il po-
cativa è un fenomeno grave e per l’83% degli intervistati le azioni di contrasto sono importanti per vero signor Nessuno (che non fa neanche ridere come Fantozzi ed anzi deve pian-
lo sviluppo del Paese, ne è causa fondamentale la disattenzione dei genitori (76%), due intervistati gere di nascosto dalla vergogna) vive e muore giornalmente realizzando nella sua
su tre citano le condizioni di disagio sociale (67%), di svantaggio economico (64%), di conflittua- persona quella famigerata coincidenza degli opposti che lungi da essere un'argo-
lità familiare (62%). Il 59% segnala il degrado dei quartieri di residenza fra le cause della povertà mentazione filosofica rischia di far coincidere il vivere ed il morire in una dimensione
educativa, inoltre, circa uno su due marca la frequenza scolastica irregolare, gli stimoli inadeguati, dell'essere che ancora non ha trovato un'aggiornata collocazione grammaticale. Eugenio Morelli
le scarse occasioni culturali e del tempo libero, l’uso eccessivo dei social network.
Le maggiori preoccupazioni avvertite dagli italiani, con riferimento ai minori dai 13 ai 17 anni, sono
fenomeni per lo più adolescenziali: la dipendenza da smartphone e tablet (66%); bullismo o violenza
(61%); la crescente diffusione della droga (56%), l’aggressività nei comportamenti (52%). Per il
46% degli intervistati la scuola da sola non basta più, la responsabilità della crescita dei minori è
PREMIO MADRE ELENA AIELLO
di tutta la comunità. Per il 71% degli italiani, rispetto a vent’anni fa, il sistema scolastico è peg- Lo scorso 3 dicembre, presso la Sala Capitolare del Chiostro di San Domenico di Cosenza, si è
giorato, i problemi della scuola sono un articolato di variabili economiche e politiche, ma anche svolta l’ottava edizione del Premio Madre Elena Aiello. Il premio è stato istituito nel 2012 dal Leo
umane e relazionali, fra studenti, docenti e genitori. Club Cosenza “Marlena Parisi” e viene consegnato annualmente a persone fisiche o giuridiche che
Per far crescere bene gli attori del futuro, servirebbe maggiore protagonismo: dal genitore al citta- si sono distinte nel campo del sociale. Il premio è ormai divenuto un appuntamento consolidato
dino senza figli che può animare e tutelare un quartiere, passando per la scuola, le associazioni, le dell’attività di servizio del club cosentino nonché, come ha fatto notare nel suo saluto la Vicesindaco
interazioni amicali, tutto incide sulla crescita dei bambini. In quest’ottica, servirebbero interventi e Assessore alla Cultura della Città di Cosenza Jole Santelli, una bella e consolidata iniziativa dal
di sensibilizzazione che restituiscano importanza e protagonismo a tutti gli attori della comunità in- significativo ruolo sociale per l’intera città di Cosenza. Quest’anno i soci del Leo Club Cosenza
torno ai più piccoli: una comunità educante che senta la responsabilità di puntellare e tutelare le va- hanno inteso conferire il premio Madre Elena Aiello a Padre Fedele Bisceglia, per essersi distinto
riabili di crescita sana dei minori. Arianna Paolucci nel corso dell’ultimo cinquantennio con la sua energica azione a favore dei bisognosi e degli
emarginati. Padre Fedele è attualmente Presidente della ONLUS Il Paradiso dei Poveri, mentre in
passato ha fondato a Cosenza la struttura di accoglienza per i poveri “Oasi Francescana”, un’opera
ANZIANI, ATTENTI ALLE TRUFFE unica in Europa per la completezza e l’omogeneità dei servizi. Nel corso della premiazione i soci
hanno approfondito la storia dell’impegno sociale e umanitario di un uomo che ha le sue radici
nella terra calabra, ma cuore e braccia in grado di fornire solidarietà anche a tante comunità
Attualmente gli anziani, sono presi di mira da gente senza scrupoli che fa ipnosi , perché scelgono
anziani oppure persone con difficoltà per varie problematiche. Come se avere già la vita, è già pe- bisognose del continente africano.
nalizzante e questi ladri inveiscono senza pietà. Siamo venuti a conoscenza di molte storie di que- È stato molto emozionante ascoltare il racconto delle attività svolte nei decenni passati ed il
sto tipo, raggirano cassiere di negozi, supermercati, grandi bar, etc. Quale metodo usano, danno 10 resoconto delle attività attualmente in corso in Calabria e in Africa. Durante la serata hanno portato
euro e si riescono a fare dare il resto di cento euro. Forse dovrebbero avere delle casse automati- un indirizzo di saluto il Vicepresidente del Lions Club Cosenza Host Dott. Roberto Siciliano, il
che, come hanno tante farmacie. In giro ci sono diversi manipolatori che facendo ipnosi riescono a Delegato dell’Area Sud del Distretto Leo 108 Ya Francesco Coppoletta e la Vicepresidente della
truffare le persone deboli e fragili. Che cosa penso di loro, che mi fanno tanta pena, invece di la- Onlus Il Paradiso dei Poveri Teresa Boero, la quale ci ha inoltre illustrato la recente missione
vorare, usano come parassiti espedienti. Mi aveva raccontato una donna, questa casa era del mio fi- umanitaria svolta con Padre Fedele in Madagascar. Presenti in sala la Presidente del Lions Club
danzato, sono riuscita a farmela intestare, dopo un anno mi aveva annoiato, ho cambiato la serratura Cosenza Castello Svevo Dott.ssa Carmela Oriolo, il Coordinatore T.O.N. del Distretto Leo 108 Ya
e l’ho messo fuori di casa. Sinceramente non so se sia vero o falso quello che questa mia aveva rac- Dott. Paolo Battaglia ed una delegazione laica della congregazione delle Suore Minime della
contato. Ma, sempre lei mi raccontato di avere tanti zii che gli lasciano in donazione case. Si vanta Passione di Nostro Signore Gesù Cristo.
di tante cose e le racconta soddisfatta in giro di essere riuscita a manipolare, contenta lei. Mia nonna Dopo la riabilitazione giudiziaria di Padre Fedele Bisceglia, avvenuta nella primavera del 2016 con
mi diceva mille proverbi “chi la fa l’aspetti” “la scimmia anche se vestita di seta scimmia rimane”, la sentenza di assoluzione della Corte di Cassazione, i soci del Leo Club Cosenza hanno inteso
anche se questi lestofanti riescono a raggirare poveretti/e, i Carabinieri danno mille informazioni contribuire alla riabilitazione sociale dell’uomo Padre Fedele Bisceglia, che tanto ha fatto nel corso
su come difendersi da questi mascalzoni, “non date confidenza agli sconosciuti, non accettate nulla della sua vita per l’intera comunità calabrese. Il Presidente del Leo Club Cosenza “Marlena Parisi”
da bere o da mangiare, non entrate in casa di sconosciuti, non fermatevi a parlare con loro, anche M. Riccelli, a nome di tutti i soci, ha dichiarato che: “È stato un onore per noi conferire a Padre
se hanno un aspetto curato e sembrano persone disponibili e corrette, ora non si riconosco più le per- Fedele questo riconoscimento, con l’augurio che possa continuare ancora a lungo ad occuparsi delle
sone per bene dai delinquenti. problematiche sociali del nostro territorio nonché a favorire lo sviluppo di comunità bisognose in
Quindi l’avvertenza delle forze dell’ordine è di rifiutare e come dicevano prima i ns genitori, vale giro per il mondo”. Mirko Riccelli
anche agli anziani, “non date confidenza agli sconosciuti e non accettate mai nulla, non fatevi lu-
singare. Sono solo persone che si avvicinano per depredarvi, arrivano nelle vs case e in un secondo
vi troverete svaligiata la casa. Ho scritto molti articoli su quest’argomento, ho intervistato molti QUALE SICUREZZA DELLE CURE ?
esperti in materia. Vi faccio riflettere, sono diversi anni che una donna mi chiama, mi dice di avermi
conosciuto quando io facevo parte del direttivo del Movimento Mille Donne per l’Italia, costituito Il 10 dicembre presso l’Istituto Superiore di Sanità, in viale R. Elena, 299 in Roma, ha avuto
dalla mia amica Anita Garibaldi, sinceramente non mi ricordo di questa donna, che insiste mi dice luogo un seminario sull’uso e la sicurezza dei farmaci nel nostro paese.Sono stati presentati con-
quale ruolo ha nella sua vita e continua dicendo, faccio ipnosi e insieme al mio compagno vorrei tributi sull’uso dei farmaci in gravidanza, sulla persistenza dei farmaci come teriparatide in pa-
incontrarti, le chiedo perché visto che noi del direttivo eravamo solo 8 persone. Alle cene potevano zienti osteoporotici (affetti da osteoporosi) nella regione Piemonte. La dr.ssa Marina Maggini, del
essere cento persone, che di volta in volta cambiavano, agli eventi potevamo raggiungere 500 per- CNRVF - Centro Nazionale Ricerca e Valutazione preclinica e clinica dei Farmaci -ha posto l’ac-
sone, ma tutte queste persone tranne un ciao, buona sera, come sta, non c’era altro. La signora mi cento sui percorsi di cura dei soggetti affetti da malattie croniche,che il più delle volte vivono da
dice “sono diversi anni che ti cerco”, rispondo, mi spiace ma non posso incontrarti, non ne vedo il soli. Le malattie croniche possono anche essere prevenute con un corretto stile di vita, ma sareb-
motivo. Vedete quante cose particolari, possono accadere, che a me che scrivo e sono informata bero necessarie delle innovazioni, perché tali soggetti utilizzano farmaci per tutta la vita., sarebbero
delle cose particolari che avvengono. Questa donna mi ha raccontato che frequenta una persona molto utili nuovi farmaci. Sarebbe anche preferibile passare dalla terapia asettica ad una terapia im-
che conosce la mia famiglia e fa ipnosi, chissà cosa voleva dire con questa frase. Certo essendo n prontata ad un patto di fiducia con il paziente, che possa essere così il centro del percorso di cura.
personaggio posso essere presa mira da gente invidiosa, piena di complessi, da un’infanzia piena Il Piano Nazionale Cronicità 2016, prima assente,si è dimostrato molto utile, fissando le linee guida
di disagi, da un lavoro particolare, sinceramente non mi interessa, ma questo episodio lo racconto da seguire. I lavori sono sono proseguiti focalizzando l’attenzione sulla sicurezza delle cure. Dal
per un fatto di cronaca, per farvi capire che a qualsiasi persona e qualsiasi livello siamo presi di mira. 2002 l’Istituto Superiore di Sanità ha organizzato un sistema di fitosorveglianza, raccogliendo tutte
Quindi un consiglio, memorizzate di stare molto attenti, mi chiedo come si può difendere un anziano le segnalazioni spontanee di reazioni avverse all’assunzione di prodotti naturali. Tra dicembre 2018
se non ricorda più a cosa e a chi stare attento? Vorrei aiutare tutti e penso con perplessità a quello e luglio 2019 sono stati registrati una trentina di casi di epatossicità per i prodotti a base di cur-
che può capitare quando lestofanti senza scrupoli, parassiti che prendono di mira una persona e la cuma. L’età dei soggetti varia dai 29 ai 71 anni, in media quindi 55 anni, in gran parte di genere fem-
seguono l’aspettano, cercano di farsi prima accettare per poi distruggerla appropriandosi di quel minile. 27 soggetti sono stati ricoverati con la diagnosi di epatite acuta. Si è ipotizzato che potessero
poco che ha un anziano. Un consiglio raccontate sempre tutto ai vs parenti, agli amici, alle forze del- aver provocato tali reazioni sostanze aggiunte agli integratori, ma le analisi effettuate hanno dato
l’ordine. Di episodi cosi ultimamente ce ne sono troppi, anche ad una mia amica critico d’arte le è esito negativo. Esiste di fatto un rischio con l’assunzione di integratori, estratti, o preparati a base
capitato, lei si è allontanata di corsa, nei palazzi vicino a dove abito, mi hanno raccontato che molti di curcuma, ciò nonostante non si è approfondita la ricerca e gli integratori sono in commercio con
si sono trovati casa svaligiata. Attenti a troppe persone a cui non piace lavorare, dal sorriso accat- un’anonima scritta “Si sconsiglia l’uso in soggetti con alterate funzioni epato-biliari e o con calco-
tivante che sembrano degli Angeli, ma attenzione non guardateli negli occhi sono pericolosi e senza losi”.A questo punto, è giocoforza domandarsi “Noi comuni mortali siamo consapevoli che gli in-
scrupoli, la vittima se ne accorge solo dopo essere stata truffata e si trova stordita, assente e non rie- tegratori, acquistati in farmacia, non sono esenti da eventuali tossicità, pur essendo naturali?” Il
sce a capire cosa le è accaduto. Persone sole senza parenti ed amici, sono in pericolo. rischio sussiste tanto più che si sta diffondendo una curiosa pratica: molti medici di famiglia pre-
Anna Maria Ballarati scrivono integratori in luogo di farmaci, per molteplici affezioni. Cristina Di Maio

MATERA. LA SANITÀ DEL FUTURO


Il giorno 12 Dicembre 2019 , nell’ambito delle iniziative intese a pro-
muovere Matera Capitale Europea della Cultura 2019, l’ALAD (Asso-
ciazione Lucana Assistenza Diabetici) aderente FAND ha promosso a
Matera, presso la Sala Cinema dell’ASM (Azienda Sanitaria del Mate-
rano), un Evento di spessore nazionale chiamando a confrontarsi i di-
versi “attori” impegnati sul versante di questa patologia che ha
connotazioni epidemiche e che vede la Basilicata fra le Regioni con
una percentuale di persone affette fra le più elevate d’ Italia, con il suo
circa 8 % di conclamati. Il tema proposto al confronto è stato “LA SA-
NITA’ DEL FUTURO. LEGISLAZIONE E INNOVAZIONE NELLA
CURA E GESTIONE DEL DIABETE”; un confronto magistralmente condotto e coordinato dal prof. Giustino Setteducati (caporedat-
tore Regione Basilicata del periodico “L’Attualità”). Il saluto introduttivo è stato espresso dal responsabile della struttura ospitante
il dr. Joseph Polimeni (Direttore Generale ASM Matera). Il prof. Setteducati ha inteso, quindi, porre all’attenzione dell’uditorio un eru-
dito e puntuale escursus storico sulla malattia diabetica dalla scoperta ai giorni nostri, procedendo successivamente a dare la parola ri-
spettivamente al Presidente dell’APD Matera Onlus (Ass.ne Prov. le Diabetici) sig. Domenico Troia ed al Presidente dell’ALAD FAND
dr. Antonio Papaleo, che hanno congiuntamente evidenziato come le Istituzioni Regionali, pur avendo preso coscienza del triste primato
in questo pericoloso contesto di salvaguardia del “bene salute”, stante la buona legge regionale 9/2010, recepimento di importanti stru-
menti quali il Piano Nazionale Diabete e il Manifesto dei Diritti e dei Doveri della Persona con Diabete. Le relazioni sono state tenute ri-
spettivamente dal dr. Antonio Maioli Castriota Scanderbech (Direttore UOD Diabetologia A.O.R. San Carlo Potenza) che ha trattato
“Diabete Mellito una Malattia complessa”. Dal dr. Pasquale Salvatore Bellitti (U.O.S. Diabetologia Territoriale ASM Matera Tinchi)
che ha trattato “Evidenze Scientifiche e Prevenzione Cardiovascolare nei Pazienti con Diabete”. Dal dr. Giuseppe Citro (U.O.S.D. Dia-
betologia ed Endocrinologia ASP Potenza) che ha trattato “ Nuove Tecnologie per la Cura e la Gestione del Diabete Insulino trattato
“illustrando l’importanza delle tecnologie di nuova generazione”. Il dr. Enzo Caruso (U.O.S.D.) Lauria che ha trattato “Perorsi inte-
grati: cura integrata, patologie endocrine e metaboliche” e dalla dr. Antonia Elefante (U.O.C. A.O.R. San Carlo Potenza )sulle “Ma-
lattie Endocrine e del Metabolismo”; interventi che hanno coinvolto particolarmente i Responsabili Nazionali della FAND (Fabiana
Anastasio della Campania, Giuseppe Traversa della Puglia, Ezio Labaguer del Piemonte e Augusto Benini delle Marche). L’Evento è
proseguito, infine, attraverso un’ altra “Tavola Rotonda” in cui si sono espressi per l’Universita della Basilicata il prof. Faustino Bisac-
cia, già Preside della Facoltà di Farmacia e di Biotecnologia. L’ing. Augusto Benini (Vice Presidente Vicario Nazionale FAND), nel por-
gere il saluto del Presidente Naz.le FAND Prof. Albino Bottazzo, assente per motivi familiari, ha riassunto i risultati del recente incontro
Fand con il Ministro della Salute il lucano On.le Roberto Speranza, a cui è stato consegnato il Manifesto “ Meno Ospedale Più Terri-
torio”. Il dr. Luigi Morgese (Direttore della Divisione Diabete di Medtronic Italia) e il dr. Antonio Foresta (Responsabile Rapporti Isti- I principali libri del Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini
tuzionali della Eli Lilly Italia) hanno rispettivamente rappresentato i livelli tecnologici e di cura fino ad oggi raggiunti e che fanno ben sono reperibili presso la libreria “Hora Felix”.
sperare per traguardi sempre più ambiziosi e di sicuro vantaggio per il benessere della Persona con diabete. Via Reggio Emilia 89 - Roma. tel 06.45618749
Dr. Antonio Papaleo (Consigliere Nazionale FAND e Presidente ALAD FAND Basilicata)
N. 1 - GENNAIO 2020 ARTI FIGURATIVE E VARIE L’ATTUALITÀ, pag. 9

“BRANDING DALÌ. LACOSTRUZIONE DI UN MITO” PERFORMANCE IL GENIO ARTISTICO


SARANDREA
Salvator Dalì (Figueres 1904-1989, nella foto) va in scena a Na-
poli con una mostra inconsueta, ricca di sorprese. Organizzata da
LelesArt, in collaborazione con con-fine edizioni e Me-diterranea
DI LIANA BOTTICELLI
ACERVETERI
Art, con il patrocinio del Comune di Napoli, “Branding Dalì. La
costruzione di un mito” è a cura di Alice Devecchi e mette in luce
l’operazione di branding di se stesso, attuata dal genio catalano
durante tutta una vita, in anticipo sulla definizione medesima di
“Quadro

di vetro
brand. Allestita nella suggestiva cornice di Palazzo Fondi in cen-
tro storico, dal 25 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020, la mostra prende e piombo”
in considerazione una produzione sicuramente meno nota al grande
pubblico, che tuttavia aiuta a capire come il processo di “daliniz-
zazione” perseguito insistentemente dal grande surrealista, si ser- Per informazioni:
visse di canali che esulano dall’ambito auratico dell’arte pittorica
tradizionalmente intesa. Da ammirare preziosi esempi della sue Tel. 06.66200020
poliedriche creazioni in ambito di arti applicate, in un percorso che
va dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta: pregiate serie grafiche, manifesti, libri, oltre ad oggetti
in porcellana, vetro, argento, terracotta, per un insieme di più di 150 opere, provenienti dalle col- Cell. 339.4934678
lezioni della società francese Mix’s Art e orchestrate in un suggestivo allestimento ideato da
ART.URO Arte e Restauro. “Avida Dollars”, il celebre anagramma del nome di Salvator Dalì co-
niato da André Breton, non solo rivela l’intuito affilato del teorico francese, padre del Surrealismo,
ma prefigura anche la ricerca ossessiva di successo e denaro dell’artista, e insieme la sua incredi-
bile abilità di trasformare in oro (leggi dollari) tutto ciò che toccava. Novello Re Mida, Salvator Dalì
con metodo e convinzione granitica “dalinizza” l’intera realtà a lui circostante. Sceglie tecniche di
moltiplicazione meccanica dell’immagine che garantiscono una tiratura, seppur limitata. E’ il caso
ORIGINALI PITTO-SCULTURE
delle Tauromachie surrealiste (1970), eliotipie a punta secca, de Les douzes Apostoles (1977), li-
tografie con oro, e delle incisioni a punta secca Le Bestiaire de La Fontaine dalinisée (1974), tutte
documentate in mostra insieme alle illustrazioni xilografiche della Divina Commedia (1960-1963),
DI TULLIO DALLAPICCOLA
esposta integralmente, in cui ogni canto dispiega tutto il suo immaginario onirico intrecciato ad un
registro quasi pop. Così come concettualmente pop è l’apposizione del “marchio Dalì” su oggetti “Il calzolaio”
d’uso come serie di piatti e bottiglie o addirittura triviali come le carte da gioco. Sala per sala si svela
un mondo. Anche la collaborazione nel 1969 con la SNCF, la compagnia ferroviaria francese, per
firmare manifesti pubblicitari che rappresentano le principali regioni della Francia, racconta di una
capillare e pervasiva presenza di Salvator Dalì sui media. Studio d’Arte:
Il fatto che ancora nel 2017 La casa de Papel, acclamato successo della produzione Il 16 e 17 novembre 2019 Via Due Laghi,
televisiva prima spagnola e poi americana, costruisca la sua trama su un protago- nel palazzo Ruspoli a Cer-
nista di nome Salvator e sull’esplicito riferimento a Dalì come volto eroico di una veteri ( Rm ), si è svolta l’ 338042
nuova Resistenza, conferma che il brand, l’icona coi baffi all’insù plasmata su se esposizione collettiva “VI- Baselga di Pinè (TN)
stesso dal grande surrealista, ha superato la prova del tempo e sia ancora un mar- SIONI PARALLELE”, or-
chio vincente. L’esposizione accompagna dunque il visitatore a scoprire un altro
Salvator Dalì. Parallelamente alla produzione artistica più tradizionale e cono- ganizzata dall’associazione Tel. 0461.557139
sciuta che ha dimostrato di saper padroneggiare disinvoltamente, ha tessuto il suo “In Arte” di Fabio Uzzu.
longevo successo su scelte di materiali e tecniche che gli assicurassero di raggiun- Molti gli artisti partecipanti Cell. 339.1259386
gere più pubblico possibile. Scopo ultimo: trasferire l’aura di unicità dall’opera d’arte all’unicità del- con opere molto interessanti
l’artista, dai suoi capolavori a se stesso. A documentazione della mostra sarà pubblicato un catalogo (fotografia, mosaico, scul-
edito da con-fine edizioni con testi critici di Alice Devecchi. Vincenzo Maio (cell. 347-3173288) tura, grafica e pittura), fra di
essi era presente anche il
M° Pietro Sarandrea con ILPRESEPE DELLAVALGARDENA
L’ARTISTA TONINO DIONIZIO, alcune opere grafiche.
Domenica 17 novembre, Il Palazzo del Quirinale ha ospitato, durante le festività
PITTORE E RESTAURATORE l’artista ha presentato una
performance pittorica, men-
natalizie, l’esposizione dal titolo “Natività. L’arte del presepe
della Val Gardena”. I visitatori hanno potuto ammirare un
grande presepe ligneo ad opera degli scultori Filip Moroder
Tonino Dionizio nasce ad Apice (BN) il 17 settembre 1957. Sin da tre la cantante lirica Elena Doss e Thomas Comploi, concepito in modo non tradizionale
giovanissimo sente una forte inclinazione per la pittura e l’arte in Marinucci si esibiva in al- e caratterizzato da un’intenzione narrativa estremamente
generale. Terminato il Liceo Artistico a Benevento, frequenta per cuni brani estratti dalla Tra- sintetica, che ha consentito ai visitatori di entrare nello spazio
due anni l’Accademia delle Belle Arti a Napoli, sotto la guida del viata e dalla Batterflay. della scena sacra.
Maestro Perez, e continua in seguito gli studi da autodidatta. Il risultato è stato entusia- Il presepe esposto al Palazzo del Quirinale, sebbene
Dopo aver ottenuto la qualifica di restauratore di pittura presso smante, tutto senza prove interpretato in chiave moderna, si collega alla tradizione del
l’Ufficio del Lavoro di Benevento, si occupa, a partire dalla se-
conda metà degli anni ’80, di affreschi, dorature e restauri. Ha precedenti. presepe nella Val Gardena, da sempre strettamente legata a
realizzato circa ottanta dipinti utilizzando la tecnica dell’olio su Il pubblico è rimasto affa- quella della lavorazione artigianale del legno, tanto importante
tela grafica ad inchiostro. Dalle sue opere si evidenzia una parti- scinato e sorpreso della in questa valle così come in tutto il Trentino Alto Adige. Difatti
colare predilezione per paesaggi agresti, scorci cittadini, nature combinazione tra lirica e le prime testimonianze artistiche di scultura lignea in
morte e astratti. pittura. Presente all’esibi- quest’area risalgono alla fine del XIV secolo, sulla scorta della
Non si sente particolarmente legato al alcun pittore del passato, e zione l’assessore alla cul- tradizione appresa dalla Germania e dall’Austria.
si mostra fermamente convinto dell’importanza di esprimere un tura Federica Battafarano. È stato possibile visitare questa esposizione, dal 13 dicembre
proprio stile individuale. La grande tradizione degli incisori aveva Paola Lamonica al 5 gennaio, nelle sale della Palazzina Gregoriana del Palazzo
nell’inchiostro la prima forma di schizzo per arrivare alle lastre di del Quirinale. Mirko Riccelli
incisione. Gli illustratori del XIX secolo, prima dell’ avvento della
fotografia, ebbero il compito di raccontare la realtà quotidiana degli avvenimenti.
Dionizio ne riprende il percorso sperimentando i materiali, fondendo quindi la penna biro ad in-
chiostro con rilievi che rompono il bidimensionale. Predilige i luoghi a lui cari, come Apice, e tante
architetture di Benevento, dai romani fino ad oggi. Ha dichiarato: “Non appartengo a nessuna cor-
PERSONE COME ALBERI DI NATALE
rente artistica, perché sono un autodidatta, e ho iniziato per puro caso studiando le tecniche mate- Come sono belli gli Alberi di Natale! Dovunque: nelle case, nei negozi negli androni dei palazzi,
riche”. L’Artista ha aggiunto: “Mi ispiro al classico antico, greco e romano. La mia tecnica è nelle piazze, nei ristoranti, nei bar, nei centri commerciali, negli alberghi, nelle palestre... Addob-
migliorata con gli anni, con l’ esperienza. All’inizio era soltanto uno schizzo, poi ho sempre ten- bati con palline, festoni, nastri, dolciumi ghirlande, fiocchi, decorazioni colorate, luci scintillanti....
tato di giungere alla perfezione”. Dionizio esordisce in due estemporanee ad Apice il 21 ottobre Tutti dritti, con sulla punta puntali, stelle, angioletti, fiocchi... Folti. Scheletrici. Ognuno secondo
1984, vincendo il 1° Premio nella “Mostra sull’artigianato” a San Martino Valle Caudina (AV). l'estro dell'artista. L'albero simbolo di vita, di rinascita, del rinnovarsi della vita. Gioia dei bimbi.
Nel 2015 è impegnato ad Apice in una mostra personale di pittura, e nel 2016 nella “Rocca dei Ret- Gioia degli adulti. Come sono belli gli Alberi di Natale! Ma terribilmente "finti". Maledettamente
tori” a Benevento in un’altra personale. Vince il 1° Premio di Pittura nel 1° Concorso Internazio- "morti". Brillano, senza radici. Così , come alberi di Natale, finti, morti senza radici, sono gli uo-
nale di pittura, musica e poesia “Il Canto delle Muse” a Bellizzi (SA), ed espone ancora nella mini: gli ipocriti, i finti, i commedianti, i morti dentro, i bugiardi i dissimulatori, i formalisti, gli in-
“Biblioteca Provinciale di Benevento” in un’altra personale. Ha partecipato a numerose collettive. gannatori, i lusingatori, gli indifferenti, i menefreghisti, gli arroganti, gli aggressivi, gli sdegnosi, i
Si ricordano: 1° Premio Fragneto Monforte (BN), (2017); Premio speciale Atripalda (AV), (2018); malsicuri del proprio essere uomini... Con pensieri ondivaghi, ora intermittenti ora fissi ,come le luci
“1° Premio tecniche speciali” al Premio Iside (BN); 6° Premio su 500 artisti in tutto il mondo “Mi- dell'albero di Natale. Con parole false, all'apparenza dolci, che non trovano corrispondenza nello
chelangelo Saravezze” (LU). Vincenzo Maio (cell. 347-3173288) sguardo degli occhi, freddo, gelido immobile, opaco, come lampadine che stanno per fulminarsi.
Con sorrisi accattivanti, quasi timidi, che cercano di rimediare all'odio degli occhi con il sorriso
sulle labbra piegate all'ingiù. Belli fuori. Brutti dentro. Senza linfa vitale. Non splendono di luce pro-
pria, ma di luce riflessa per un generatore di corrente che può incepparsi da un momento all'altro.
Vuoti, deboli, fragili come palline di vetro dell’albero di Natale.
AGLIANALFABETI DELLASTORIA UN GIORNALE Uomini finti che volontariamente fingono di possedere credenze, opinioni, virtù, sentimenti, emo-
zioni che non posseggono. Simulatori di atteggiamenti o sentimenti esemplari per ingannare, per lu-

Chi non conosce il Passato AUTOFINANZIATO singare. Fruitori di comportamenti variabili, non sinceri a seconda le circostanze o le persone, o
con la stessa persona. Bugiardi che dissimulano per nascondere, ma soggette a smentirsi e a essere
smentiti dinanzi alla Verità. Indifferenti, che raggirano, fingendo amicizia, buone intenzioni, uma-
Questo giornale non nità, celando invece ostilità. Si, certe persone sono come gli alberi di Natale. Belle a vedersi, ma
non può capire il Presente si è mai avvalso di morte, finte, false. E sono sempre quelle false che sembrano le più vere, le più brillanti. Fino a
alcun finanziamento quando si toglie loro la spina e si spengono le luci dell'albero di Natale. Fino a quando si tolgono
e non può progettare il Futuro. pubblico, né mai si
gli addobbi e si ripone l'albero di Natale per il finire della Festa. Per un nuovo anno. O con l'albero
vecchio o con l'albero nuovo. E si ricomincia. Alla prossima. Gerardina Russoniello
avvarrà perchè in-
tende restare organo
di informazione libera
ed imparziale.Viene
DOMANI È UN NUOVO GIORNO
AV V I S O U T I L E finanziato dalle quote
associative annuali.
Le luci e i colori che illuminano in questi giorni le nostre case, le strade e l’intera città di Roma, do-
vrebbero infondere nei nostri animi un senso di serenità ed aspettativa che, purtroppo, è diventato
molto difficile provare. Comunque, calandoci in questa atmosfera di festa, approfittiamo per pen-
Vuoi che il tuo messaggio culturale Vuole essere anche un sare un pò di più alle nostre famiglie, agli altri ed anche un pò di più a noi stessi. Cerchiamo di vi-
o commerciale venga letto mezzo di formazione
civica e morale, rite-
vere al meglio questo periodo, pensando che anche i giorni più bui pian piano tornano ad illuminarsi!
L’ottimismo deve entrare a far parte della nostra vita perché dobbiamo trasmetterlo a chi ci vive ac-
canto e soprattutto ai nostri figli. Sebbene la situazione politica ed economica dell’Italia sia al mo-
da un gran numero di persone? nendo più che mai at- mento veramente disastrosa! I licenziamenti, la mancanza di disponibilità economica, l’eccesso di
spese e tasse da dover affrontare quotidianamente, provocano in noi uno stato di ansia ed incertezza
tuali gli insegnamenti
Chiama il cell. 347.0333846 salveminiani.
che potrebbe minare anche la nostra salute e stabilità emotiva.
Per contrastare ciò è comunque importante cercare di vivere con un po’ di ottimismo, pensando che
domani è un nuovo giorno e qualcosa potrebbe cambiare! Giannamaria Pinci (Cell. 335.630884)
L’ATTUALITÀ, pag. 10 CINEMA, MODA E VARIE N. 1 - GENNAIO 2020

UN FILM SU PERTINI MODA E… NON SOLO ILCASO SPOTLIGHT: UN PUNTINO


“COMBATTENTE PER LA LIBERTÀ” (a cura di Lucilla Petrelli)
Lucille, style coach! NERO IN UNAVASTADISTESABIANCA
A Benevento, presso il Cinema Il caso Spotlight è un film irriverente nei confronti di un’istitu-
San Marco, il 28 ottobre 2019 il BEST OF THE NEW YEAR zione, come la Chiesa, che da anni si prodiga in opere missiona-
regista Giambattista Assanti News Fashion. Buon Anno 2020! Voglia di nuovo, di belle no- rie, il cui valore non ha limiti. Circa 600 preti, a Boston, vengono
(nella foto) ha presentato il suo vità, anche nel campo della moda. Per l’inverno 2020 tanti i accusati , in questo film, di pedofilia . Il caso viene affidato·a un
ultimo film “Il giovane Pertini capi “matelassè”, ovvero tutto ciò che è trapuntato. In genere grande giornale, che per la prima volta ha il coraggio di denun-
combattente per la Libertà”, questa lavorazione viene utilizzata per gli accessori come scarpe ciare il fatto, e quindi di fare giustizia . Senza entrare nel merito
prodotto dalla Genoma film. E’ e borse. La trapuntatura (la particolare tecnica di cuciture che della questione, per cui l’accaduto rimane pur sempre grave e im-
stato un appuntamento per le sovrappone due o tre pezzi di tessuto per creare un capo imbot- morale, non si spiega, però, perché un film così abbia vinto 6
scuole del territorio, alla pre- tito molto caldo) è associata in genere agli accessori ma anche Premi Oscar nel 2016. Ma il messaggio è chiaro: si vuole colpire
senza della nota scrittrice Chiara per la casa, come coperte e tappezzerie. Questa tecnica è stata l’istituzione, mettendo, però, sul piatto una parzialità nella ve-
Ingrao. Il film, tratto in gran utilizzata alla grande da importanti brand per le creazioni del duta. Cioè, se si vuole parlare del clero, mi sta bene, ma lo si fac-
parte dal libro di Stefano Caretti pret-a-porter. Largo ai cappotti trapuntati, con nuovi volumi che cia per intero, in maniera imparziale, mettendo sulla bilancia
e Maurizio Degl’Innocenti, staranno bene sulle altezze medio-alte. Minigonne con morbidi anche le infinite opere missionarie, la Caritas, il Volontariato e
“Sandro Pertini, combattente maglioncini ma anche gonne midi sempre trapuntate. Borse e tutte quelle azioni di beneficienza che da millenni, e ancora oggi,
per la Libertà”, è stato dedicato scarpe (anche sneakers) un abbigliamento ottimo per il tempo solo l‘ordine ecclesiastico continua a svolgere
ad uno dei più amati presidenti libero. I modelli più copiati sono quelli di Chanel e Prada, so- ininterrottamente: si vedrà, allora, che l’ago penderà solo da un
della Repubblica Italiana. Nel film il regista ha inserito molti ri- prattutto per gli accessori. La stagione invernale sarà quindi al- lato. La veduta di Spotlight è parziale nella sua volontà di attacco
ferimenti a luoghi e persone del Sannio, dell’Irpinia e della Pu- l’insegna del divertimento con le giuste trapuntature. Must Have all’istituzione, e oltre a dimostrare “poca intelligenza”, è espres-
glia. Tra le località scelte per le riprese si annoverano Benevento, della moda per il nuovo anno è il “Tartan”, protagonista indi- sione di un eccesso di “miopia”, nel voler vedere, a tutti i costi,
Santa Croce del Sannio, Colle Sannita, Taurasi, Montefusco, Vie- scusso sulle passerelle delle sfilate. Il motivo dei quadri scoz- il solo puntino nero in una vasta e infinita distesa bianca.
ste e Ferrazzano. Tra le comparse erano presenti i sanniti Dodo zesi dà colore agli abiti più cool di stagione, sia per gli abiti da (Susanna Pelizza da “Sulla poesia e sull’arte”, Amazon.it)
Gagliarde, Amerigo Ciervo e il segretario generale della Provin- giorno che per quelli eleganti da sera. Giacche doppiopetto,
cia di Benevento Franco Nardone. gonne kilt e scamiciati oversize, tutto in rosso naturalmente per

ALLEVI:“LAMIAMUSICAÈFEMMINA”
La pellicola ha uno scopo divulgativo, è stata pensata soprattutto essere fedeli allo stile inglese, ma anche le tonalità del verde e
per le giovani generazioni, ed evidenzia attraverso le lettere di nero già visto nella Maison Dior, o nei patchwork di Roberta
Sandro Pertini il suo entusiasmo di attento e generoso socialista, Einer che accosta diverse trame tartan in un unico abito. I vestiti
e il sentimento di sofferenza vissuto dalla madre Maria Muzio tartan sono andati fortissimi sotto le feste e continua la fantasia
Pertini. E’ ricordata anche l’ amicizia con Claudio Treves, Filippo scozzese anche per il nuovo anno, così, come portafortuna! Pieno di speranza è il nuovo
Turati, Adriano Olivetti, , Ferruccio Parri. Le musiche sono di album di Giovanni Allevi (nella
Guido De Gaetano, allievo di Ennio Morricone. I protagonisti del NEWS BEAUTY foto), “Hope” appunto che vuol
film sono: Dominique Sanda nel ruolo di Maria Muzio Pertini; Come iniziare il nuovo anno pensando al benessere fisico, ma- essere un augurio per questo pe-
Gabriele Greco è il giovane Pertini; Massimo Dapporto è Pertini gari preparando la valigia e fare una vera e propria fuga in un riodo natalizio a tutte le persone
adulto; Cesare Bocci è Adriano Olivetti; Gaia Bottazzi nel ruolo Centro Benessere. Un bel weekend di tutto benessere come alle in difficoltà. L’opera appena
di Matilde; Andrea Papale è Cuttano; Massimiliano Buzzanca nel Terme di Saturnia Natural Spa&Golf Resort. Un percorso di uscita del maestro, unisce al
ruolo di Giuseppe Saragat; Nicola Acunzo nel ruolo di Gramsci; relax, con trattamenti di bellezza: l’acqua termale rigenera il suono del suo inconfondibile
Roberto Nobile e Ivana Monti. corpo con trattamenti innovativi della Spa&Beauty Clinic, in un pianoforte le sonorità liriche del
Il film sarà proiettato, oltre che a Benevento, anche ad Avellino, contesto quale la campagna maremmana, con i suoi colori e sa- Coro dell’Opera di Parma e la
Firenze, Milano, Venezia, e dal 7 novembre in poi anche alle città porti, grazie all’arte culinaria del noto ristorante. Un modo tutto purezza delle voci bianche dei
capozona. Assanti ha dichiarato: “Per me questo film rappresenta originale per affrontare al meglio il nuovo anno e per smaltire i Pueri Cantores della Cappella
una grande avventura, perché è la prima volta che dirigo un film chili accumulati durante le feste natalizie. Musicale del Duomo di Milano,
tratto da un’opera letteraria, e mi sono avvicinato con grande il tutto sostenuto dall’Orchestra
senso di responsabilità e di pudore nei confronti sia del testo, sia NEWS ACCESSORIES Sinfonica Italiana.
del personaggio di Pertini, perché sbagliare doveva essere im- Novità per il brand Alviero Martini 1° Classe. Alla storica Geo Oltre alle numerose opere ine-
possibile”. Vincenzo Maio (cell. 347-3173288) Collection viene affiancata la nuova Capsule 1° Class Mono- dite, un posto di rilievo è affidato all’interpretazione di capola-
gram, una nuova collezione dedicata alle donne che già amano vori per coro e orchestra tratti dal repertorio classico, Mozart,
le borse geografiche, e a quelle che le scoprono con il nuovo pro- Bach, Handel e una rilettura originale di alcune delle più belle

JEAN VENDOME. INGEGNO getto. Una grafica nuova, un disegno moderno, lineare con in-
serti in morbida pelle, con accessori metallici che danno luce.
Testimonial è l’attrice Laura Torrisi che incarna la donna iro-
nica, dinamica e capace di stupire, come gli accessori 1° Classe
melodie del Natale.
“La mia personale speranza- dice il maestro - è quella di riuscire
a recuperare una sensibilità femminile perché secondo me gio-
cherà un ruolo fondamentale nella società del futuro e la sensibi-
NELLA GIOIELLERIA Monogram di Alviero Martini. Il modello più gettonato è la
tracollina multitasking con la chiusura speciale e soffietto e lo
zainetto dalla linea supersportiva.
lità femminile è soprattutto apertura, condivisione, dolcezza,
creazione del nuovo, mediazione; invece la società maschiocen-
trica ha trascinato il mondo nella conflittualità, nella competi-
Un gioiello nasce sempre per l’incontro di una donna, di una pie- zione estrema. Quindi recuperiamo il femminile, ecco, io credo
tra, di un gioielliere. È questa la formula magica ed affascinante NEW EVENT che la mia musica sia femminile». Arianna Paolucci
con cui lavora da più di mezzo secolo, l’artista unico, magnifico Tanti gli spettacoli in programmazione all’Auditorium Parco
che ha sempre creato solo e vere opere d’arte da indossare, con della Musica. Uno, in particolare, è da non perdere! Una serata
una coerenza di forma e d’ispirazione. Nasce a Lione nel 1930 e
dopo un brevissimo apprendistato dallo zio gioielliere a Parigi a
soli quattordici anni vince una borsa di studio per seguire un corso
magica quella del 7 febbraio prossimo, il “Mister Puccini in
Jazz” con la cantante Cinzia Tedesco, accompagnata dall’Or-
chestra Filarmonica Pucciniana di Torre del Lago, diretta dalla
“FROZEN II, ILSEGRETO DIARENDELLE”
di gemmologia. A vent’anni è già gioielliere, orologiaio, dise- magica bacchetta del Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli . Prodotto dalla Walt Disney Pictures per la regia di Jennifer Lee
gnatore di automobili, questi primi tempi di fatica e di ristrettezze Ad affiancare l’unica vocalist jazz italiana ci sono, Stefano Sa- e Chris Buck, il film ha ottenuto un grosso successo, è piaciuto
economiche aguzzano l’ingegno e con poche risorse in tasca com- batini (pianoforte) Pietro Iodice (batteria) Luca Pirozzi (con- al 91% della platea. Troviamo Elsa e la sorella Anna che divi-
pra oro e piccole pietre preziose invertendo il percorso creativo di trabasso) Pino Iodice (pianoforte e arrangiamenti archi). dono il banchetto con il popolo, e festeggiano la pace del loro
un gioiello, non più il disegno di una montatura e la ricerca della Rileggere in chiave jazz arie rese immortali dal tempo e dalla regno immerso nei meandri di una natura incantata. In tutto que-
pietra adatta, ma la montatura, il gioiello stesso costruito intorno tradizione musicale italiana, ci vuole coraggio, fantasia e tanta sto contesto Anna si sente agitata, sente una voce che la chiama
all’identità della gemma preziosa. Moltissimi disegni testimo- passione! Chi vuole un’anteprima, è uscito anche il disco “Mi- e, ciò la turba molto. A nulla servono le rassicurazioni e le coc-
niano l’evoluzione cronologica del suo lavoro. Il gioiello è un ster Puccini in Jazz” (Sony Classical), ovviamente un grande cole di Elsa, si sveglia all'improvviso turbata più che mai, co-
gioco e il corpo che lo indossa è il corpo spettacolo, dove non tributo al maestro Giacomo Puccini. munica alla sorella che deve raggiungere la foresta e vedere chi
sempre importano le proporzioni, da qui le dimensioni spesso esa- la chiama. Così le due sorelle s'imbarcano nella misteriosa av-
gerate delle sue creazioni, da nomi evocativi come le collane cra- ventura in compagnia di Kristoff, Olaf e, Sven, per difendere il
vatta o cascata, fiume, fareta, i pendenti foresta, totem, le spille regno di Arendelle e scoprire la verità di un segreto racchiuso
candelabro, pagoda, e così via.
Negli anni ‘50-‘60 diplomandosi anche in gemmologia rinnova
completamente l’uso delle pietre preziose esaltando la bellezza
CINEMA DI AFRICA, DI ASIA nella foresta malefica che le riguarda da vicino. Anna con i suoi
poteri vorrebbe proseguire da sola, ma in fondo è contenta di stare
dei materiali più strani e insoliti, delle pietre grezze, minerali ac-
costati in maniera virtuosa e coloratissima. Non esita a viaggiare
E DI AMERICA LATINA
Dal 21 al 29 marzo 2020 a Milano si terrà la trentesima edizione
in compagnia: Percorrendo un sentiero irto di ostacoli si ritrovano
immersi nel fuoco, Anna deve usare i suoi poteri di ghiaccio per
spegnerlo.
per il mondo acquistando stock di pietre preziose, collezionando In un continuo di fitti misteri incontrano un popolo nomade che
minerali di tutti i tipi specie, quelli che contengono tracce di mi- del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina vive nella foresta e segna le loro origini da parte di madre, poi
nuscole formazioni geologiche e organiche. (FESCAAAL). Dal 1991 il FESCAAAL è l’unico appuntamento pur essendo trascorsi 34 anni da quando il loro nonno donò la
Non è il criterio tradizionale di bellezza che lo ispira ma un pro- cinematografico con il meglio del cinema proveniente o diga all'altro popolo, incontrano quelli che sono i superstiti della
prio ideale di perfezione geometrica. Non c’è limite nella produ- riguardante l’Africa, l’Asia e l’America Latina. gendarmeria del loro regno. Si salutano e vengono a conoscenza
zione dei gioielli di questo grande artista vittima di un incidente Come si evince dal sito del festival, il FESCAAAL è a tutt’oggi del fatto che il padre a quei tempi ragazzo è stato salvato da un
inventa addirittura per il couturier Michel Tellin l’abito più caro l’unico festival in Italia, e uno dei tre in Europa, interamente abitante del bosco mentre il loro nonno e gli altri furono uccisi
al mondo, entrato nel Guinness dei Primati, cucito con più di 700 dedicato all’approfondimento delle cinematografie, delle realtà e nella guerra scoppiata all'improvviso.
Carati di diamanti, smeraldi, rubini e zaffiri. Al Museo di Storia delle culture di Africa, Asia e America Latina: un’alternativa Anna purtroppo scoprendo la verità di essere approdata nel
Naturale di Parigi nel 1888 ci fu una sua mostra retrospettiva in- concreta e inedita alle dinamiche d’informazione dei mass-media mondo degli spiriti lo capisce, che ella è il quinto spi-
titolata 50 anni di creazione, esponendo più di 400 meravigliosi e un appuntamento ormai storico per gli appassionati di cinema. rito e diventa di ghiaccio. Elsa che nel frattempo si
gioielli, consacrandolo per sempre, come uno dei più grandi crea- Con il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina la era nascosta in una grotta con Olaf il pupazzo di
tori del nostro secolo. Maurizio Guerra città di Milano si apre al mondo per una settimana di film, eventi neve, riceve il messaggio di Anna e capisce che
speciali, incontri con gli autori, dibattiti e mostre per approfondire deve distruggere la diga, Olaf nel frattempo si
e incontrare le culture dei 3 continenti. Il festival è organizzato e scioglie e tra lacrime amare, istiga i giganti di
promosso dall’Associazione Centro Orientamento Educativo. terra che la rincorrono sino alla diga. Bellis-
Questo giornale non usufruisce di contributi Mirko Riccelli simo film denso di significati, come la pace, l'ar-
monia tra i popoli la cura dell'ambiente e della
statali nè di sovvenzioni natura e soprattutto amore, tanto amore gli uni verso
da partiti o da lobby. AVVISO UTILE PER FAMIGLIE E AZIENDE gli altri. Francesca Pagano
È interamente autofinanziato * Ristrutturazione di appartamenti.
con quote associative annuali. * Manutenzione straordinaria di edifici.
* Progetto e calcolo di strutture di nuova realizzazione.
* Valutazione della vulnerabilità di strutture esistenti.
Caro lettore, ricordati di rinnovare la * Progetto di impianti fotovoltaici (pannelli solari per produrre
quota associativa a questo periodico che, energia elettrica a basso costo, usufruendo di incentivi statali)
* Certificazione energetica di edifici. Per informazioni:
essendo “super partes”, intende restare un Ing. Valentina Cerenza e-mail: vcerenza@unisa.it
libero organo di stampa. Cell. 345. 8843131 - Tel.-fax: 089.2967454
N. 1 - GENNAIO 2020 POESIA E VARIE L’ATTUALITÀ, pag. 11

L’ANGOLO DELLA POESIA glie, da chi/ non udì la tua Voce,


il pianto d'un Bambino, e ancora
non la ode e, povero, persegui-
EMOZIONE
D'un vago sentimento passa il
tempo lasciandomi infranto/ con
IL SOGNO D’UN VOLO
nemmeno un grazie/ esce da tato, continui ad indicarci un lo sguardo al "monte"./ Ahi! La Pettirosso, piccolo triste prigioniero.
quella bocca/ che si è riempita mondo/ più giusto, proiettando i luna che corre e splende d'ar-
d'ogni ben di Dio. tuoi fulgidi raggi maestri sulla gento/ poi scompare, oscura il Con frullo d'ali, sogni di fuggire, svo-
Liana Botticelli retta via... deserta! Che tristezza!/ mio cuore d'un tratto, incerto lazzare, danzare fra cieli lontani, posarti
Quale maligna bufera sconvolge d'amare./ Piangere per qualcosa
tanto splendore?/ Malefiche li- che non ricordo bene,/ m'addor- sopra piume di fiori, mandorli fioriti,
SEI TU LA VITA bere intenzioni di uomini ciechi/ mento stanco/ per sognarti an- perlati./ Cantare festose melodie,/ come
Sei qui mio Dio, ti sento nel mio puntano sulla via del Male calpe- cora invano/ questa notte, mia
cuore. Solo tu sei il mio regno,/ stando/ Il Sommo Bene e conti- cara,/ ma saperti che nel mio
eliche, con "girandole usignoli"./ Piccolo
che mi dà amor e sostegno./ Sei nuando a flagellarti con guerre cuore/ un piccolo sorriso godi an- pettirosso!/ Il suo felice sogno, è solo
la luce che inonda il mondo, col intestine e lotte fratricide!/ Onni-
AUTUNNO tuo amor grande e profondo, sei cora. Vittorio Pesca sperare, sospirare, come la triste Butter-
Foglie d’autunno/ si avvicen- il respiro del mio cuore,/ non la- possente lddio! Guarisci la cecità fly. Elena Andreoli Grasso
dano/ nei colori rubini/ il gatto fa sciarmi oh!! mio Signore. di chi/ non vuole vedere, svelaci NAZISTI
le fusa/ ed il fuso deposto nel Liana Botticelli il Mistero della Trinità,/ scolpisci Vi vidi/ d'un tratto apparire una
cesto/ rimembra laboriose armo- nel Cielo note divine osannanti sera d'autunno nel cinema Roma.
nie/ petali sparsi come ricordi/
dissolti dal vento/ castagne cinte
da/ gusci inestricabili/ mi ripor-
LIBERTÀ DI MOVIMENTO
Forte sensazione del tempo: la
solida certezza/ a cui/ non si è
alla Gloria del Redentore tra noi;
raccogli i tuoi figli ingrati/ nella
tua Luce, apri i loro occhi in un
O era d'estate?/ Vi vidi/ ma ancor
non sapevo di voi/ Non capii/ il
vostro braccare sul finir del-
L’ARVAD E LAPROSPETTIVAROVESCIATA
tano alla nostalgia/ nell’attesa detto mai:/ "mi dispiace" dosa/ la abbraccio fraterno/ di Amore, l'estate al cinema Roma./ O era Come è noto l’espressione “prospettiva rovesciata” è stata elabo-
dell’inverno/ e ai preparativi preziosa. efficacia;/ dorme il si- Pace e Giustizia! già autunno?/ Vi vidi/ ma ancor rata dal famoso teologo, filosofo e ingegnere russo Pavel Floren-
della vendemmia./ Voci gioiose lenzio/ là dove il giorno/ chiama Virginia Caiazza Di Filippo non sapevo di voi/ Non ebbi
paura/ del vostro scrutare di cù- skij per tentare di esprimere il dinamismo spirituale messo in
di bimbi/ che saltando per le e saluta,/ e la pioggia racconta il opera dalle icone bizantino-russe. Lo spazio del sacro nelle icone
sdrucite strade/ sollevano polveri dolore del grigio. SPIRAGLI DI LUCE pido gelo/ al cinema Roma, forse
di speranze/ mai attutite dall’in- Aggrappàti a spiragli di luce co- d'autunno./ Vi vidi/ ma ancor non non è misurato a partire dal nostro punto di vista, ma è l’icona
Mariannina Sponzilli struiamo vele per barche che ci sapevo/ di voi/ Non seppi/ né ten- stessa a dischiuderlo così rendendo per noi possibile abitare nel
gordo tempo./ Cavalli recalci-
tranti/ con pesi enormi/ come INNO OPERAI RADICE possano traghettare/ attraverso il- tai di sapere chi mai cercavate al mistero senza violarne la natura. Le icone ci fanno vedere l’invi-
quelli dentro di noi/ felicità na- All'or che avanza il chiaro del burrascoso mare della vita, per cinema Roma. Forse era estate?/ sibile – per così dire – dal punto di vista dell’invisibile.
scoste/ nelle promesse di un sor- mattino/ vivaci ce ne andiamo a approdare in armoniosa spiaggia Vi vidi/ ma ancor non sapevo/ di La stessa cosa cerca di fare la onlus ARVAD (Associazione Ro-
riso/ pronte ad essere accolte/ in lavorar;/ pensando alle certezze dove non ci siano frontiere/ né voi/ Vi guardai/ ma senza tre- mana Volontari Assistenza Diversabili) rovesciando la prospet-
questo grigio giorno/ d’autunno. del domani/ nei nostri cuori un nefandezze;/ si viva nel grembo mare. Sentii il vostro tanfo e sen-
dell'amore puro,/ cristalline tii chi eravate/ e che me tiva con cui di solito si guarda alle persone diversamente abili
Florinda Battiloro raggio brilla già …/ All 'or che cercando così anch’essa di far vedere gli invisibili, ma da una pro-
avanza il chiaro del mattino/ nei acque lambiscano l'essere,/ mi- cercavate con cùpido sguardo nel
CONCERTO muscoli sentiamo gran vigor!/ riadi di stelle salutino radiose/ e cinema Roma, sul far dell'au- spettiva ribaltata. I ragazzi seguiti dall’associazione fuori nel
Brezze marine/ suoni di violino/ Miriamo il sole d'or/ carezza i schiere di angeli lodino il Si- tunno./ Vi vidi/ ma ancor non sa- mondo sono costretti a correre dietro a regole e a logiche che non
nella tenera sera/ petali di calle/ campi in fior / cantando un Ri- gnore. pevo/ di voi. sono le loro e, quindi, per quanto si faccia avranno sempre una
adagiate dal vento/ al respiro dei tornello noto già./ Noi siamo i Marcella Croce de Grandis Grazia Maria Tordi marcia in meno nella società. All’ARVAD, invece, siamo noi co-
ricordi;/ aria profumata di infi- fiori del Gigì Radice/ sorriso siddetti “normodotati” a volerci adeguare ai ritmi, alle dinamiche
nito/ per giungere al tuo inno. bianco d'una gioventù/ Non POESIA ed ai codici dei ragazzi che così scoprono di avere una marcia in
Florinda Battiloro siamo birichin?/ guardateci i CIARDINO TRISTE Solchi d’infinito/ Sottolineano le
S'è ffatto triste 'stu ciardino mio! rughe/ Come orpelli/ Di altre più e qualcosa di bello e di utile da dare a un mondo che nem-
visin!/ li troverete infusi di beltà. Nce stanno sulo ciéuze sfrunnate, epoche./ Altro è il dire/ e il mare./ meno li vuole vedere. Chi fosse interessato a saperne di più può
INGRATITUDINE Velio Cilano visitare il sito dell’associazione sapendo che è possibile soste-
Ingratitudine materia dei boriosi, ceràse, mile, niéspole seccate.../ Infine l’azzurro/ Del cielo stel-
si vestono di falsità evidente,/ A GESÙ BAMBINO Llà, addò na vota nce schiuppava lato. nerla anche donando il proprio 5xmille. Stefano Valente
credendo di imbrogliar chi a lor è Squarciasti le tenebre nella Notte 'a vita, 'un ce sta cchiu 'na Marina Giudicissi
presente/ con mille sorrisetti,/ Santa illuminando l'Universo fronna,/ ruje file r1erba a stiento
pensan di farti compagnia,/ ti ... manco 'nu raggio 'e sole...!/ AD OCCHI CHIUSI

LAVIOLENZADELLANORMALITÀ
con la tua Luce: la Gioia infinita. Tutt'è ssilenzio mo, tutt'è ssula- Consolatorio giace il tempo/
scroccan pranzi e cene e cosi L'Amore che vince/ ogni dolore.
via./ Quando ti trovi allo scoccar Divino Bambinello! Dal Cielo/ gno ...! E qquanta ggioia m'ha nella solitudine. Vi è una con-
degli anni./ Che sono tanti e venisti in mezzo a noi/ per inse- dato!/ Pe ttroppo tiempo, danna/ per vivere, e un'altra per
pensi,/ che andrai via Di tutti i gnare ad amarci l'un l'altro./ ajemmé!, i' nun ce so' ttrasuto/ ricordare/ i giorni perduti. Ac-
sacrifici, che hai affrontato,/ ti Nudo, sulla Terra/ nuda e fredda, criaturo a ppazzià. cordare i rialzi/ dei ripensamenti, Disabili rispetto a che? Alla norma – si dirà. E qui sta tutta la vio-
vedi scorazzare da padroni, gli ti adagiasti tra il bue e l'asinello, Mario Farina giocare con sé stessi / alla poz- lenza del modo di pensare della nostra società; una società in cui
accoppiati / dei nipoti,che fatta la povero, perseguitato da chi non zanghera della vita./ Riduce il gli standard che definiscono la normalità non solo sono elaborati
vacanza gratis/ alle mie spalle ti accolse/ e ancora non ti acco- SOLITUDINE tempo al giogo stretto/ di una astrattamente, ma vengono violentemente applicati a una realtà
L'ultima goccia/ al mattino / re- sfida, e il rumore poi si inarca,/ che ad essi è e deve restare irriducibile. Il concetto di normalità,
siste al primo sole./ Sull'ippoca- percosso è il sole con la sua/
stano/ un cardellino chiama/ grottesca maschera. Giorno ine- infatti, è relativo: basta cambiare contesto e situazione e subito il
disperatamente./ Un micio spresso/ nel calore di vivere/ e normodotato si ritrova disabile e viceversa. Pensate ad un indivi-
ARGUZIE POETICHE guarda stupito/ una gatta di vetro.
Maria Luisa Marcilli
nella notte da attraversare, come/
un fiume a nuoto nella foresta/
buia che ci attrae. Ma non muore/
duo in una stanza buia: subito il cieco si ritrova attrezzato per
orientarsi in questa circostanza, mentre il cosiddetto “normodo-
tato” non saprebbe letteralmente come muoversi. Se questo è
SALERNO CAPITALE: ancora questo silenzio, / nem- vero, allora il primo passo sarà quello non di applicare rigida-
ALLARME-INQUINAMENTO 60 ANNI meno quando mi volto indietro / mente bensì di sospendere i nostri standard di normalità per far
L’inquinamento ambientale ed atmosferico è causato da attività Jolly Hotel: sede del convegno,/ e nulla più appare,/ se non quello emergere in tutti e non solo nei diversamente-abili quella vita e
umane, da prodotti gassosi in cielo per fumi d’impianti di riscal- vi partecipo pieno di interesse,/ è che è accaduto,/ se non un por-
Salerno che conta: per ingegno,/ tale chiuso / all'esito della fun- quella forza espressiva che alberga in ogni uomo e che non va
damento, da motori di combustione, da ciminiere dei complessi soffocata dalla rigidità delle norme che mortificano tutta questa
industriali, dalle acque di falda (fluviali e lacustri), da rifiuti ag- per arte, autorevolezza e no- zione finale./ E poca cosa è stata
blesse.../ In tale ambiente, sono alla fine spirare,/ aver lasciato le energia vitale. La onlus ARVAD (Associazione Romana Volontari
glomerati urbani e industriali, da industrie petrolifere. Nulla im- frastornato dal lusso, dalle luci, armi della sera/ con la sua mate- Assistenza Diversabili) ormai da anni cerca di decostruire l’idea
porta per…nulla. L’inquinamento termico è originato da acque dal fair-play,/ un buffet ricco : ria aguzza,/ quando la sera in- stessa di normalità per essere giusti con chi di questa idea così
utilizzate industrialmente come fluido di raffreddamento e reim- dolci, rustici, inebriato/ da bibite contra il cielo inerpicato / negli violenta ed impositiva è vittima. Non a caso il motto di questa
messe in fiumi e laghi con temperatura superiore. È cinismo pre- e spumante, dolce o dry.../ Si occhi affinati sulle scurrili / calle benemerita associazione è: Ama perché amando tutto diventa
costituito ignorantemente. L’inquinamento batteriologico è mangia, si brinda, si discorre di bianche, e più niente che rimane super-abile. Chi fosse interessato a saperne di più può visitare il
causato dagli alimenti, erbicidi, insetticidi e involucri di vario ge- frivolezze, lazzi, convenevoli tra / da osservare nelle minuscole
pari, affini ed il tempo scorre,/ vertebre/ attorcigliate in un sus- sito dell’associazione sapendo che è possibile sostenerla anche
nere. La violenza colpisce innanzitutto il gruppo che inquina. Le donando il proprio 5xmille. Stefano Valente
puzze mescolate dei centri commerciali puzzano di intrallazzi cri- cavalieri impettiti, dame svene- surro,/ nelle bocche chiuse senza
minali. Mariannina Sponzilli voli .../ E' tardi ed il convegno fame,/ negli orologi rubati in
non parte : con tatto fine rag- sogno/ che avevi sperato di non
IGNORANZA DELL’IPERBÀRICO NELL’EUROZONA
Il concetto di iperbàrico indica l’alta pressione atmosferica o altro
giungo l'uscita ... Salerno capi-
tale: 60 anni di carte,/ di
chiacchiere, di v.i.p. ma fuori è
scordare. Gianni Marcantoni
IO INTONO TUTTO
ESSERE QUI
Non ti vedo più essere qui,/ solitario rimane tutto il tempo,/ e
ambiente in cui la pressione di un qualsiasi mezzo gassoso sia vita!... Gerardo Moscariello IL MIO CORAGGIO niente mai che si libera./ Il sogno: una nave di temuti cavalli / li-
più elevata di quella atmosferica (i palombari conoscono bene il Io intono tutto il mio / coraggio bera di andare, / ma niente infine che rimane;/ più nessuno in que-
fenomeno). In Medicina è una tecnica usata per somministrare DOMANI quando sono qui!/ Sono pronto e
Cosa riserverà A te piccolo Pul- svestito per/ l'assaggio, mi puoi sto spirituale abisso./ Il vento sorpassa e accorda / il suo passaggio
miscele gassose facilitando la diffusione dell’ossigeno nei tes- cino mio/ Il tuo domani Non so/ neutrale nel freddo/ distillato dei colori violacei,/ puro e doloroso
suti. Ambiente di pronto soccorso. L’iperbarismo è forte aumento spolpare/ come meglio vuoi, puoi
Per oggi/ Ti abbraccerò! / masticarmi in ogni parte;/ sono rimane stemperato / in una coppa di nero avorio lucido./ E vere-
della pressione ambientale. Iperbaropatia. L’iperbilirubinemìa ri- Francesca Pagano la carne d'agnello al sangue./ conda è questa fragranza,/ vetro-calcare-cinture tagliano/ e anno-
guarda il sangue. L’iperazoturìa è intossicazione provocata da ec- Cresciuto senza mai aver / avuto dano una mano fra le corde sottili,/ che incide questa luce astratta/
cesso di proteine. L’iperazotemìa è disidratazione dell’organismo. INDIFFERENZA il tempo di diventare/ grande, con una sola carezza. / E sono solo scie adesso/ i tramonti sulle
Da “Le religioni e loro poteri, con i rosari da sgranare, agiscono Un viso amico tra mille volti in- mai voluto per essere/ amato, strade pungenti, / sugli archi invecchiati e impietriti,/ mentre as-
lobbisticamente in beatificazioni e santificazioni”. Da “Sentire il differenti/ e non ignoti. Sorri- come il figlio in più / che nasce; sente la bocca rimargina / l'ultima rinvigorita vena d'acqua./ Il ri-
proprio corpo e non curarsi dei continui pettegolezzi altrui che dente, come sempre./ Porgi la tua accettato senza/ essere stato de-
mano e si frantumano/ in cento siderato. cordo mi assiste come un degente/ nella sua ultima stanza, privo
tendono a ben altro, per mafie ambientali”. Da “Le analisi setto- pezzi/ le ultime schegge/ del mio / di ogni soccorso; e salvifico rimane/ questo presente - lasciato
riali sono ancora poco conosciute”. Mariannina Sponzilli Gianni Marcantoni
cuore. Leda Panzone Natale scendere/ in una corba - nel luogo in cui ogni / soglia delinea la
traccia nera / di un passo inarrestabile,/ che nel giorno avanza
IPERURANIO dalla mia porta. Gianni Marcantoni
Iperbole esistenziale. Platone chiamò “iperuranio” lo spazio al di "AMMESSI AL PAESAGGIO" (2019, Calibano)
là delle sfere celesti (Fedro, 247), sede della realtà assoluta a cui
tenderebbe la parte migliore dell’anima umana. In senso lettera-
rio, indica lo spazio che supera i limiti della realtà materiale e
della conoscenza umana, spazio incorporeo, il “gettar oltre, otte-
nendo un tropo o una similitudine in cuiil termine di paragone è
SOLIALL'ALBAABBIAMO PREGATO
volutamente esagerato tra iper e ipo della Geofisica intui- Soli all'alba abbiamo pregato,/ abbiamo sperato ad un giorno/ che
tiva”…”L’Arte è intuizione affatto scevra di concetto e di giudi- non fosse mai arrivato./ Soli all'alba abbiamo respirato/ l'abba-
zio, la forma aurorale del conoscere, senza la quale non è dato glio salino di un diamante/ surreale, ingerito la polpa sedata / delle
intendere le forme ulteriori e più complesse” (Benedetto Croce). troppe parole pronunciate / senza alcuna reale volontà. / Avremmo
Mariannina Sponzilli potuto certamente / vivere una vita migliore rispetto/ a quelle che
abbiamo sempre / addossato agli altri. Avremmo / potuto fare più
INTUIZIONI POETICHE di molte altre / cose che ci hanno ridotti ad / una secrezione di
“La bella romana che col ferro apre il suo casto e disdegnoso rami annodati./ Ma dal taglio luminescente/ che vedo apparire
petto (Petrarca). “Non vedo il lauro e il ferro ond’eran carichi i sulle sublimi / stelle noi vediamo altro, / sappiamo che il sole,
nostri Padri antichi” (Leopardi).”S’avvicinavano i Lanzi, che seppure / ha voltato il suo sguardo / dai nostri supplichevoli occhi,
così per maggior brevità gli chiameremo da qui avanti, e non Lan- / alita attraverso la nostra / notte indolente, senza mai / lasciarci
zichenecchi” (Varchi). “A ognuno puzza questo barbaro domi- piangere da soli.
nio” (Machiavelli). “Questa storia puzza d’imbroglio; sono Gianni Marcantoni "ORARIO DI VISITA" (2016, Schena)
accordi che puzzano d’intrallazzo. Gervaso, a cui, per aver tenuto
di mano a una cosa che puzzava di criminale, pareva d’esser di-
ventato un uomo come gli altri” (Manzoni). “Un trasudamento
umidiccio e puzzoso” (Papini). “Lezzo, fetore e il puzzore de’
cadaveri” (Vico). “Puzzone, puzzonato; esalazioni nei negozi di LENTEZZA DEL SERVIZIO POSTALE
Il Movimento Salvemini denuncia energicamente l’esasperante len-
pesce e di carne. Fogne, discariche, strade puzzolenti, acqua puz-
zolente dei rubinetti” (Sponzilli). “Oh quanto fora meglio esser tezza con la quale Poste Italiane consegnano il Periodico “L’Attua-
vicine quelle genti ch’io dico, che averle dentro e sostener lo lità” al domicilio dei Soci. Il ritardo lamentato dai Soci è di circa 30
puzzo del villan d’Aguglion, di quel da Signa” (Dante). “Fac-
cende di puzzo, d’imbroglio, di litigi, di bruciato” (Sponzilli). giorni! Chiede, pertanto, ai Dirigenti di Poste Italiane di spiegare al
“Quelli ch’usurpa in Terra il luogo mio…fatt’ha del cimitero mio più presto le ragioni di tale inammissibile ritardo.
cloaca del sangue e de la puzza” (Dante). Mariannina Sponzilli Opera della Prof. Mariannina Sponzilli, artisticamente Anna.
L’ATTUALITÀ, pag. 12 PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI N. 1 - GENNAIO 2020

NEL 2010 GLI HAKERS DI “ANONYMOUS ITALY”


FENOMENI INSOLITI IN ITALIA HANNO ATTACCATO IL SITO DEL GOVERNO ITALIANO
Con il termine “Cybercrime” si intende un’attività di natura criminale effettuata su un computer o su un dispositivo hardware per
(a cura di Gabriele Zaffiri) mezzo di internet o di altra tecnologia informatica ed è in notevole crescita su tutto il pianeta. Vi sono svolti tre principali forme di
attività criminale così suddivise: Crimini informatici contro persone; Crimini informatici contro proprietà; Crimini informatici con-
tro i vari governi.
BARRE LUMINOSE IN ADRIATICO NEL 1977 In quest’ultima categoria rientrano anche il cyber espionage (rientrante anche nella seconda categoria come spionaggio industriale),
la cyber war e il cyber terrorism. E con la relazione di 70 pagine del 7 luglio 2010 pubblicata il 15 luglio sulle possibili
implicazioni e minacce per la sicurezza nazionale derivanti dallo spazio cibernetico, il Copasir (Comitato Parlamentare per la Sicu-
Il quotidiano “Il Tempo” dell’ 8.6.1977 riferiva che a circa 20 mi- rezza della Repubblica) riferiva del timore che “le prossime guerre tra Stati non verranno più iniziate dalle Forze Armate, ma saranno
glia dalla costa abruzzese, al largo di Cologna Spiaggia (TE), nel concentrate su un massiccio utilizzo di attacchi informatici”. Quindi il Copasir raccomandava al Governo “una pianificazione stra-
mar Adriatico, la sera del 16 aprile 1977, l‘equipaggio del pe- tegica di contrasto alla minaccia cibernetica” e la creazione di un Centro di coordinamento per contrastare i possibili futuri crimini
schereccio “Shaula” vide scendere dal cielo, durante una serata informatici. Un esempio è dato dal seguente episodio: Agli inizi dell’anno , un gruppo di hacker hanno attaccato il sito del governo
dal cielo sereno e stellato, quando il mare era limpido e calmo, italiano: www.governo.it annunciato preventivamente 7 giorni prima e durato circa 40 minuti. Come si è saputo in seguito, gli hac-
delle barre luminose le quali, dopo un forte bagliore, scesero ve- ker facevano parte dei sostenitori di Wikileakes e che si facevano chiamare “Anonymous ltaly”, ma il sito ha retto bene a tale assalto.
locissime , scompa rendo in acqua. Tali barre luminose, secondo Poi diffondevano un loro comunicato il 30 gennaio che veniva intercettato dalla Polizia delle Comunicazioni e veniva poi analizzato
quanto riferirono i testimoni del suddetto peschereccio, scom- dal Cnaipic “Centro Nazionale Anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche”. In molti sono propensi a cre-
parvero in acqua non di punta ma orizzontalmente . E prima di dere che tali hackers abbiano svolto tale attacco per testare il sito del governo italiano,comportandosi come d.ei vigilantes del web.
scomparire, assunsero un colore scuro come di ferro uscito dal Forse dietro di loro ci possono essere dei burattinai, anche stranieri. L’unica cosa certa che sappiamo è che fanno parte di un net-
calore della brace. La mattina dopo tali acque risulteranno piene work internazionale. Fonti: tg24.sky.it “Attacco Hacker a governo.it, ma il sito regge” art. del 6.2.2011; repubblica.it “Attacco hac-
di strane cose biancastre, ora rettangolari, ora quadrate, che com- ker al sito governo.it” art. del 6.2.2011; grr.rai.it“Nome in codice “Operation ltaly” art. del 6.2.2011; Liquida.it “Il sito del governo
parivano sotto il livello dell’acqua ad una ventina di cm, mentre italiano sotto attacco degli hacker Anonymous” art. del 6.2.2011 Gabriele Zaffiri
l’acqua sembrava come ribollire. Per qualche giorno l’equipaggio
risentì di vari malesseri come mal dì testa , stanchezza ed esco-
riazioni cutanee, i quali durarono per un bel po’ di tempo prima
di scomparire definitivamente. Inoltre fu da quel periodo che ini-
ziò, prima nella zona suddetta - appartenente al tristemente fa- MOANA POZZI, UNA SPIA DEL KGB?
moso “triangolo dell’Adriatico” - e poi in tutto l’Adriatico, quel La notizia della AdnKronos risalente al 2006, relativa a un libro sulla vita segreta di Moana Pozzi, che la dipingeva come un agente
fenomeno alquanto misterioso detto ‘’delle alghe rosse“, il quale, segreto al servizio dei sovietici è molto di più di una indiscrezione, confermata anche da un libro della Pozzi titolato “La mia filo-
in seguito, sfocerà nel fastidioso effetto detto “della mucillagine”. sofia” (1992), nel quale Moana ricordava le storie del suo letto, frequentato da politici, intellettuali impegnati, registi, imprenditori.
Ma l’effetto maggiore subirono i pesci che, da allora, assunsero, Tra questi ci sarebbe stato anche Bettino Craxi, ma questo risultava con una certa evidenza dal testo, curato dal giornalista-editore
a detta di molti pescatori, un comportamento anomalo, sembra- Brunetto Fantauzzi. E su “La Pulce di Voltaire” compariva, tra l’altro, questo articolo: “Su News di domani apparirà un articolo in-
vano come fossero stati storditi da un qualcosa di indefinito. Suc- teressante. Moana Pozzi aveva accesso a molte stanze segrete del potere: politici come Craxi, ministri, e persino il clero. Come qual-
cessive indagini portarono ad escludere la possibilità che tale cuno ricorderà, la misteriosa morte di Moana Pozzi, attribuita a un cancro al fegato, potrebbe trovare nuove cause, al di là delle sue
fenomeno fosse opera di qualche meteora, infatti all’epoca non ri- frequentazioni di materiale radioattivo. Azioni del controspionaggio? Se fosse vera l’ipotesi sollevata da News settimanale, non ci
sultarono presenze di cadute di tali oggetti celesti nella zona in- si dovrebbe sorprendere di nulla. Un’altra ipotesi di Fantauzzi è che Moana non sia morta, ma sia sparita senza lasciare tracce per
teressata dall’evento straordinar io. Comunque tale avvenimento salvarsi la vita dagli 007.”
è analogo a fatti che sono stati immortalati in vari films. Tra que- Poi una notizia dell’agenzia Adnkronos del 22 febbraio riferiva che la pornostar Moana Pozzi sarebbe stata una spia al servizio del
sti possiamo citare: 1) “Il terrore dalla sesta luna” (The Puppet Kgb implicata in un’operazione finalizzata a destabilizzare l’allora governo italiano di Bettino Craxi. Lo rivelava in esclusiva, sem-
Masters) del 1994, diretto da Stuart Orme, e tratto dall’omonimo pre secondo la suddetta agenzia di stampa, “News Settimanale”. Secondo il settimanale, Moana Pozzi, avrebbe avuto relazioni con
romanzo di Robert A. Heinlein scritto nel 1951, dove si rac conta politici di tutti i partiti, con ambasciatori, ufficiali e perfino con alti prelati, e proprio da queste persone avrebbe ottenuto informa-
dell’arrivo sulla Terra, con un squarcio spazio-temporale, di zioni che poi avrebbe trasmesso ai servizi segreti dell’Est. “Operazione Moana” - scriveva il settimanale - era il nome in codice di
un’astronave carica di esseri sen zienti e parassiti che si vogliono un capitolo molto particolare dell’interventismo d’oltrecortina in Italia: destabilizzare Bettino Craxi, con ogni mezzo: dal gossip pri-
impossessare dei corpi degli abitanti della Terra. Tali esseri, simili vato alle frequentazioni con personaggi della malavita organizzata”. “Moana Pozzi - prosegue l’articolo di ‘News’ - risulta ancora
a strani lumaconi triangolari, si metteranno sulla schiena degli es- oggi socia della Anlivered Corporation Limited, una società iscritta alla Camera di Commercio di Kiev specializzata nel commercio
seri umani e di animali, come le scimmie, inseriranno nella loro legale di scorie. Era quella la sua copertura come agente segreto al soldo sovietico? Le trame di questa spy story, iniziata negli anni
corteccia cerebrale un tentacolo acuminato, e li renderanno Ottanta e proseguita fino a Tangentopoli sono raccontate e in parte svelate, in “Moana: la spia nel letto del potere“, scritto per le edi-
schiavi. “L’Armata delle Tenebre” (“Army of Darkness“) del zioni Piscopo da Fantauzzi, pubblicata da Edizioni Nuove srl di Roma nel 2006 e la cui uscita era prevista per i primi dieci giorni di
1992, diretto da Sam Raimi, dove si racconta di come un essere marzo dello stesso anno”.
umano del XX secolo venga risucchiato nel tempo e catapultato “E Ancora oggi - ha raccontato Fantauzzi a ‘News’ - la Digos non si spiega come mai per due, forse tre volte nell’aereo per New York
nel Medio Evo del 1300 d.C.. “Orror, caccia ai terrestri” del 1979, su cui volava la pornostar , fu fermata dalle Autorità per trasporto illegale di uranio, uranio trovato all’interno di valigette. Inoltre in
diretto da Clark Greydon, dove si racconta di un alieno che rende tutta questa vicenda sembrerebbe (il condizionale è sempre d‘obbligo in questi casi) che ci sia una relazione anche con il “Partito dell‘
schiavi gli esseri con cui entra in contatto per mezzo di strani lu- Amore”(*). Ma qual era il fine ultimo della creazione di tale partito-movimento?, e ancora, chi c‘era dietro a tutto questo?, e perché
maconi. A titolo di esempio si possono citare le testimonianze di fu creato tale movimento-partito? Tutte domande a cui non avremo mai una risposta esauriente. Intanto la Procura di Roma, apriva
varie persone della costa le quali affermarono di aver visto esseri su richiesta di Fantauzzi, un ulteriore fascicolo. Infatti la Procura, dopo aver chiesto l’archiviazione delle denunce querele contro il
cefalopodi e strani lumaconi, simili a quelli immortalati nei già ci- giornalista scrittore Brunetto Fantauzzi, biografo della pornostar Moana Pozzi, apriva un fascicolo penale n. 665906K , affidando l’in-
tati films n.1 e 3. chiesta al PM Elisabetta Ceniccola. Dunque, i tanti dubbi di Fantauzzi su Moana non sono sciolti. Fantauzzi afferma nei suoi libri-
E il modus operandi del viaggio spazio-temporale dei primi due inchiesta che la sexy diva non sia morta. Il tribunale di Roma, Gup Adamo e pm Caverna, ha archiviato definitivamente la denuncia
films sono analoghi al modo in cui i testimoni affermarono di querela presentata dai familiari di Moana contro il Fantauzzi. Il Fantauzzi difeso dagli avvocati Mezzani e Travarelli, ha ribadito le
aver visto arrivare le barre infuocate nell’Adriatico nell’aprile del sue ragioni, affermando di aver esercitato il diritto del dubbio, prerogativa di ogni giornalista, sulle numerose perplessità sulla scom-
1977. Non solo; le anomalie che subirono poi i pesci del luogo ri- parsa. I giudici, hanno archiviato il procedimento . Sono quindi da considerarsi vere le ipotesi contenute nel libro “Moana: la spia nel
cordano in modo impressionante le anomalie che subirono le letto del potere“ (Edizioni Nuove, Roma) in cui ventila la possibilità che la diva a luci rosse, abbia finto la morte e si sia rifugiata
scimmie all’inizio del film di Stanley Kubrick “2001: A Space chissà dove. Nessuno ha dimostrato che la pornodiva quella mattina del 15 settembre 1994 fosse morta veramente . Il caso è chiuso,
Odissey” del 1968. Quindi si potrebbe ipotizzare che le barre di ma troppi dubbi e misteri rimangono senza certezza alcuna!”
fuoco possano aver influenzato pesci presenti in quelle acque a (*)Il Partito dell’Amore è stato un movimento politico italiano fondato il 12 luglio 1991 da sostenitori di Ilona Staller (nota Ciccio-
mò di “intensificatore e amplificatore psico-sensoriale” per l’ac- lina) , una pornostar eletta nel 1987 alla Camera dei Deputati nelle liste del Partito Radicale organizzato da Riccardo Schicchi, ma-
celerazione dell’evoluzione della coscienza , della mente e della nager della Staller e di altre pornodive, oltre che poliedrico imprenditore del settore, il partito era nato con dichiarati propositi di
psiche di animali lì presenti. Proprio come nel caso delle entità diffusione nella politica e nella società di tematiche legate alla sessualità, in senso libertario. Gabriele Zaffiri
antropoidi pelose del film di Kubrick

“LA VUCCIRIA” DI GUTTUSO CREATURE FANTASTICHE RECORD DI DETENUTI RECIDIVI


ESPOSTAA MONTECITORIO NEL GIOIELLO Succede solo da noi che ben 7 detenuti su 10 tornino a delinquere
Domenica 12 gennaio, in occasione della manifestazione Nel corso dei secoli i soggetti preferiti nelle creazioni preziose una volta liberi. Lo dice il rapporto “Space” 2019 contenente le
“Montecitorio a porte aperte”, sarà possibile visitare l‘esposizione furono anche la fauna fantastica, grifoni, draghi centauri e sirene. statistiche annuali relative alla popolazione carceraria degli Stati
de “La Vucciria” di Renato Guttuso presso la Sala della Lupa di Frutto dell’immaginario di designer che hanno contribuito ad al- membri dell’Unione Europea che delinea un quadro infelice ri-
Palazzo Montecitorio. La grandiosa e famosissima opera d’arte largare il numero di modelli per gioielli ispirati al mondo ani- guardo alla funzione riabilitativa del carcere. Qualcosa quindi
(tre metri per tre metri, realizzata nel 1974) viene esposta a male. I draghi, soprattutto costituiscono un motivo ricorrente non funziona nella gestione del sistema intero che fa acqua da
Montecitorio prima di tornare nel luogo ove normalmente è nella storia del design del gioiello, vengono rappresentati con tutte le parti.
conservata per volontà dello stesso Guttuso, cioè la sede sembianze di rettili, a volte sembrano coccodrilli alati, altre volte In Italia ci sono 190 carceri, più di 60.000 detenuti che costano
istituzionale dell’Università degli Studi di Palermo, Palazzo giganteschi serpenti.Il motivo del drago nella gioielleria occi- allo Stato 4000 euro cadauno al mese, complessivamente il si-
Chiaramonte - Steri. “La Vucciria” viene considerata, da molti dentale è legato al mito dell’eroe, che per conquistare un tesoro stema penitenziario pesa sul bilancio annuale statale 2,9 miliardi
esperti, come l’opera d’arte più celebre dell’artista siciliano. Il o liberare una donna prigioniera di un incantesimo, con scaltrezza l’anno. L’articolo 15 dell’ordinamento penitenziario individua nel
dipinto, caratterizzato da un realismo crudo come le carni ed i e coraggio il drago è la personificazione a leggende e racconti del lavoro uno dei pilastri cardine del progetto rieducativo, il lavoro
pesci esposti nell’ della città di , immerge lo spettatore in una pericolo e del male. Spesso i draghi nella gioielleria vengono rap- deve essere assicurato, incentivato e remunerato, cioè i detenuti
scena quotidiana e confusionaria della città siciliana. Per presentati nell’atto di sputare fuoco. In estremo Oriente il drago devo imparare un mestiere che li aiuti a reintegrarsi nella società.
l’occasione, nella stessa sala di Palazzo Montecitorio, sarà è visto come simbolo di fortuna e per questa ragione è uno dei La retribuzione è fissata a due terzi di quanto stabilito dai contratti
possibile ammirare altri due dipinti dell’artista siciliano: “Il Cristo soggetti preferiti in gioielleria. Grazie alla mitologia greca e so- collettivi, purtroppo lo Stato non ha soldi per pagare il lavoro dei
deriso” (olio su tavola, 1938) e “Carro siciliano e carrettieri” prattutto al medioevo superstizioso e leggendario, abbiamo nella carcerati e solo il 25% di essi si tiene occupato, nello specifico
(tecnica mista su carta intelata, 1946). Entrambe le opere sono di produzione di gioielli, animali inesistenti in natura, animali fan- lo stipendio è all’incirca di 150 euro al mese per uno spazzino
proprietà della Camera dei deputati. Sarà possibile visitare la tastici, nati dall’unione di creature diverse.Soggetti metà uomini che lavora 3 o 4 ore al giorno mentre per un cuoco è di 650 euro
mostra, nonché la sede della Camera dei deputati nel complesso, e metà animali, come la sfinge, volto umano e corpo di leone, cu- al mese per 6 ore al giorno; dallo stipendio viene trattenuto il vitto
recandosi il 12 gennaio presso l’ingresso principale di Palazzo stode di tombe faraoniche, il cui sguardo umano si perde a con- che è di 3,60 al giorno. Alcuni detenuti sono disponibili a lavo-
Montecitorio dalle ore 10.30 alle ore 15.30. Mirko Riccelli templare il deserto, mentre il corpo di leone simboleggia rare gratis ma non si può perché la legge dice che in assenza di re-
l’invincibilità del faraone. munerazione si tratta di “lavoro forzato”. Bene, i dati dimostrano
Altre creature sono il centauro, corpo di cavallo e busto umano, ampiamente che chi lavora in prigione, si tratta di attività alle di-
la sirena, busto di donna e coda di pesce, personificazione della pendenze dell’amministrazione penitenziaria, nei comuni o nelle
femmina ammaliatrice che affascina gli uomini col suo canto. Il cooperative, difficilmente torna a delinquere; in Germania e in
WHITE RADIO È UNAWEB RADIO fauno con le sue orecchie appuntite coda e piedi di caprini. I sa-
tiri, insieme ai sileni demoni del bosco, con le zampe e la coda del
caprone rappresentano la natura selvaggia e incontaminata. La
Francia si sfiora nelle carceri addirittura il 65% di occupazione
con una recidiva bassissima, in Italia invece la macchina peni-
tenziaria non funziona in toto, basti pensare che Strasburgo ci ha
Si può ascoltare con un personal computer passione per le commistioni di umano e animale sarà caratteri- chiesto di vietare i permessi premio agli ergastolani mafiosi ma
stica dell’arte Nouveau, ne è esempio il famoso Lalique, gioielli ancora non si è fatto nulla. Arianna Paolucci
collegandosi al sito: www.whiteradio.it - strepitosamente ricercati, dove la figura femminile nuda a volte
http://www.whiteradio.it cliccando su assume tratti e contorni di una leggera farfalla, a volte di un an-
“ON AIR” oppure con il proprio gelo e altri ancora di una sirena o di una ninfa. “HISTORIA MAGISTRA VITAE”
smartphone scaricando l’applicazione Cartier, nella sua produzione ha utilizzato il motivo della chi-
gratuita per Apple e Android “White mera, nella mitologia greca, un mostro con testa di leone corpo (Cicerone)
di capra e coda di serpente fino a farlo diventare una sorta di sim-
Radio”. La trasmissione “TONI & motivi” bolo nel suo marchio. È tipico nei bracciali vedere teste di ani- Chi non conosce il Passato
è condotta da Antonio Bartalotta mali, sono modelli tipici nella gioielleria di Cartier. Sono soggetti
e va in onda ogni questi, che li ritroviamo nelle civiltà dell’Iran, di Cipro della Gre- non può capire il Presente
lunedì dalle 19,00 alle 21,00. cia, per poi essere adottata dai i gioielli etruschi e romani e nel
tempo utilizzati dai più grandi orafi e gioiellieri del ventesimo e non può progettare il Futuro.
secolo. Maurizio Guerra
N. 1 - GENNAIO 2020 PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI L’ATTUALITÀ, pag. 13

IL SIGNOR NESSUNO E IL REIKI ALLE PIANTE


LE IMPRESE DISPERATE È possibile dare Reiki (energia
PER NON DIMENTICARE...
Dopo l'insolita esperienza della maratona radiofonica che tuttora
inspettatamente continua a qualche anno di distanza dal suo ini-
zio, mi sono ora cimentato nell'odissea culturale dove sono ormai
vitale) a qualsiasi organismo
vivente, quindi anche alle
piante che come gli animali
DI LEGGERE !
(a cura di Vincenzo Calò)
tante le mie proposte d'incontri culturali in Italia ed all'estero. sono molto sensibili alle ener-
L'assenza di risposte, tranne qualche breve riscontro gentilmente gie dell’ambiente nel quale vi-
vono, inoltre spesso sono Bruno Mohorovich - “Tempo al tempo”
telegrafico, specie nell'ambito della decantata cooperazione cul- Eccoci con un poeta che cerca di rasserenare il tempo trascorso,
turale internazionale da parte della Farnesina, mi ha portato ad influenzate dallo stato d’animo
umano, tanto da arrivare anche assistendo all’abbandonamento di frammenti d’etereo nel nulla,
una sconcertante conclusione che spero proprio non sia vera e legando la libertà terrena con tutto ciò che traspare, di liquida-
questo riguardo anche gli assessorati alla cultura italiani: a meno a somatizzarne eventuale di-
che non si sia il Padreterno, un premio Nobel od un protetto dal- sturbi. Se le piante sono legate bile. Mohorovich sonda l’ultima possibilità, con tutte le debo-
l'Olimpo degli dei, associarsi ad esempio all'Accademia dei Lin- ad un soggetto vitale non solo lezze del caso, per smaltire il senso dell’udito e depurarsi lo
cei o fare un incontro culturale a Parigi è impossibile o quasi. Si crescono meglio, ma corrono spirito, alla ricerca semmai di quella dote armonica nella bel-
potrà obbiettare che il sottoscritto è una nullità non degna di con- meno rischi di ammalarsi. Dare lezza di un essere da sogno, come lo ha fatto notare perfino il
siderazione. Spero che sia così anche se mi convince poco e credo Reiki ad una pianta consiste pittore Stefano Chiacchella, autore delle tavole che accompa-
piuttosto che la Cultura,in Italia ed all'estero, è stata blindata solo nell’aiutarla riguardo al pro- gnano questa raccolta di versi. Tra i versi (pubblicati questi dalla
per pochi eletti……..che fruttano si Cultura ma anche Denaro! cesso di integrazione nell’ambiente (se ci è stata regalata) o di Bertoni Editore) pulsa la straordinarietà dell’umano contatto
La mia idea di fare una tournee culturale virtuale, tramite inter- darle una mano a guarire se è ammalata. Se invece diamo ener- in sospeso, l’appuramento di errori commessi non riuscendo a
net, si è rivelata quindi, a detta di qualcuno, un'idea nuda, priva gia ad una pianta già bene integrata ed in perfetta salute, la aiu- muoversi da sé; con l’illusione di stare nel giusto anche cadendo,
cioè, secondo l'espressione dell’attore americano John Wayne, di teremo a crescere più robusta e rigogliosa. Ma come si trasmette lungi volutamente dalla solidarietà, procedendo cioè lungo una
ciò che fa girare il mondo: i soldi! Eugenio Morelli energia ad una pianta? Per una pianta in vaso, si trasmette Reiki via senza luce e non accorgendosi poi di aver raggiunto questa
con le mani proprio sul vaso stesso. Tenere invece in mano dei luce, sopravanzato l’inaudito che dà un senso all’idea di respi-
fiori recisi per alcuni minuti allungherà la loro vita. Volendo pian- rare, soffrendo. “Mi tengo stretto il sollievo dell’oscurità,
tare dei semi, è possibile dare loro Reiki prima di sistemarli in l’unico che mi rimanda quest’amore di polvere che inalo fino a
IL SIGNOR NESSUNO ED vaso tenendoli in mano. E’ possibile dare energia anche agli al-
beri, trasmettendo energia su corteccia e radici. Tutto ciò è pos-
stordirmi e che trattengo sino a quando non espiro la visione
della tua reale essenza”. Una deliziosa massa di parole mai con-
I MIRACOLI IGNOTI sibile soltanto se si ha frequentato il corso di primo livello di
Reiki, meglio ancora se si partecipa anche al seminario del se-
fermate Mohorovich afferma d’aver riportato su carta straccia,
come se fosse stressante dipendere dall’istinto, pur propensi a
Quando si parla di miracoli in genere ci riferiamo a quelli noti condo livello, durante i quali si impara tra l’altro a dare energia teorizzare sulla lotta contro i propri demoni, giacché la linea che
che hanno consentito la beatificazione e popolarità di persone a sé stessi, agli altri, agli animali all’acqua, al cibo, ai cristalli ed separa l’aldiquà dall’aldilà egli la osserva fino a esaurirsi
dalla fede riconosciuta. Mi sia permesso, nella mia soggettività, ai farmaci. Angela Chiumenti – Reiki Master l’anima. La poetica in esclusiva avanza sciolta su pagine im-
di credere che se questo mondo, tormentato ed imprevedibile, è provvisate e arroganti, tra le ore notturne che assillano allo scoc-
andato avanti, forse è anche per i tanti miracoli ignoti capitati a care non dando modo di dormire a dei sentimenti costretti
persone sconosciute che mai avranno la santità e popolarità degli dunque a raggelarsi, dovendo così pregare che un satellite si ac-
eletti dalla Chiesa cattolica. Faccio qualche esempio di quanto
realmente accaduto a chi scrive queste righe che non avrà alcun
IL NATALE IN UNO DEI BORGHI cenda tutt’a un tratto, per sortire l’impressione di stare ad amare
la vita, invece d’interpretare desolatamente dei risentimenti; con
cruccio o risentimento se sarà immortalato o relegato ad aeter- l’atmosfera a pretendere il risveglio dell’umanità che a sua volta
num nella fitta schiera di coloro che sono caduti nel dimenticatoio
della storia umana. 1) Scorrazzavo con indubbia incoscienza ed
PIÙ BELLI D’ITALIA s’imbarazza per le illusioni manifestate in uno e più respiri, que-
sti ultimi soffocati dagli eventi. È nel rasserenamento di una sua
un motorino sgangherato tra i vari veicoli in circolazione quando, È così che a Morano Calabro (cs), paese arroccato ai piedi del volontà, frastornata dapprima da un energico mutismo, che
giunto ad un incrocio, un'auto mi viene letteralmente addosso. Monte Pollino i cittadini si preparano a vivere il Natale. Bruno si libera delle angosce; pur con la presunzione a intendere
Evito forse un tragico schianto accelerando al massimo la velo- Borgo più Bello d’Italia e Bandiera Arancione le “etichette” che spiccatamente, che gli permette di accettare certe richieste, spe-
cità in un folle o la va o la spacca.Il conducente dell'auto si ferma caratterizzano Morano dove, l’atmosfera del Natale si vuole vi- cie lungo vie oscurissime ma necessarie per riaprire alla grande
e venendomi incontro dopo che mi ero fermato dallo spavento, mi vere intensamente. Sarà il Presepe Vivente X edizione ad allie- la mente alle emozioni. Si contano sulle dita le persone care,
fa:"lei sta giocando con la vita!"; 2) poco dopo essermi sposato tare le strade del borgo antico “capitanate” dalla luminaria della perciò il poeta preferisce stare solo a lavorare il suo respiro, per
vado a vivere nel modesto appartamento di un palazzo in via di stella cometa e dalle luminarie interno al Castello Normanno. Per lasciarsi poi rapire dall’incanto che un’ambientazione può ge-
restauro. Non mi accorgo che sul tetto ci sono operai che stanno rendere la cornice ancora più suggestiva sarà la Pro Loco con la nerare; in egual misura agli occhi tipici del bimbo che si mac-
lavorando ed ogni tanto buttano giù materiale di scarto. Esco dalla partecipazione dell’Amministrazione Comunale ad organizzare chia piacevolmente coi colori, senza accorgersi di stare a creare
porta di casa mentre un grosso masso mi cade a pochi centrime- vari eventi. Dal giorno 8 Dicembre con “L’aperitivo dell’Imma- il tutto per entrarci dentro da grande, quando si gioca semmai a
tri!; 3) con l'auto appena acquistata decido di fare un giro per la colata, una ricca degustazione di prodotti tipici accompagnati da dubitare in modo celestiale su ciò che si è come sui luoghi che
voglia di provarla andando a finire in una buia e stretta stradina buon vino. A seguire “Natale in villa” e Gran Galà di Capodanno mutano a forza di vivere. “Aspetto che il tempo mi scavi l’anima
di collina. Non volendo andare oltre decido di tornare indietro il 31 Dicembre, nell’accogliente e suggestivo Chiostro di San Ber- srotolando gli aspri trascorsi e apra un varco nella profondità
con un'azzardata manovra di retromarcia e dopo alcuni giorni, nardino, serata con cena raffinata e buona musica. e nel respiro”. Tecnicamente, un pensiero dominante affascina
alla luce del sole, in quello stesso tratto mi accorgo che c'è un Così fino all’arrivo dell’Epifania con “Il laboratorio della Befana” per l’estremo, lo straziante e il passionale, tra versi talvolta do-
fossato profondo e pericoloso che ancora oggi mi chiedo come dove, il 6 Gennaio nella sala consiliare tutti i bambini saranno in- lenti, con l’atmosfera che si respira come un’ossessione da ri-
sono riuscito ad evitarlo; 4) un frammento di cibo assunto con il vitati per creare le calze della Befana personalizzate. comporre, e l’umore velato. Lirismo nostalgico, di compatta
pasto mi va di traverso ed in pochi attimi non riesco neanche a Anche nei piccoli borghi come quello di Morano C. il Natale è e unicità, mette da parte storie per un destino che chiede d’essere
gridare aiuto, decido allora, chissà perché, di correre verso mio fi- vuole essere la celebrazione più sentita dell’anno per il suo si- ascoltato affinché non interferisca, col significato della parola
glio che è in un'altra stanza e convinto ormai che per me fosse fi- gnificato religioso accompagnato anche dal lato festivo e gioioso che si mantiene per un esercizio igienico, di resettamento men-
nita m'inginocchio e piego il capo verso il pavimento di grandi e piccoli. Sonia Cozza tale. L’insistenza della tematica volge all’appropriazione di un
cominciando all'improvviso a respirare normalmente. valore profondo, cosicché anche la fragilità e l’inconsistenza
Eugenio Morelli sortiscono dell’appartenenza per il lettore, a un’opera sincera.

LE GEMME SINTETICHE DELUBAC E I SUOI GIOIELLI


Le monotonie rimandano a dei confini da esplorare col ron ron
esistenziale, ambendo alla buona volontà, familiare o impren-
dibile a seconda di un confronto intellettuale come pure estra-
niante, dettabile dall’amarezza intimistica che si pone in
Nata a Lione nel 1907, figlia di un uomo d’affari e di una com- equilibrio delicato, scandito… argomentata con un movimento
L’imitazione delle pietre preziose risale probabilmente agli egizi, merciante di seta, Jacqueline debuttò come attrice teatrale a lento e avvolgente.
che furono i primi a riprodurre le gemme con paste vitree. I vari Parigi con lo pseudonimo Delubac che in realtà era il cognome
tentativi di creare artificialmente copie esatte delle pietre vere ri- della madre. Vera diva dello schermo e del palcoscenico, di-
venne famosa non solo per la sua bravura e bellezza, ma anche
salgono invece al secolo scorso, quando nei laboratori di tutto il
mondo iniziarono i primi esperimenti di sintesi delle gemme, con per la partecipazione del famoso couturier Paquin nel realiz- L’ARTE DEL TEATRO
lo scopo preciso di destinarle all’industria e alla produzione della
bigiotteria. Per definizione, una gemma sintetica deve avere la
zare i suoi costumi di scena e i suoi abiti da giorno e da sera.
Alla carriera di attrice, a fianco una vera passione per le opere CONTEMPORANEO
stessa composizione chimica della gemma naturale della stessa d’arte, soprattutto per le tele pregiate di Picasso, Braque e
specie, deve cristallizzare sotto forma di cristallo singolo,deve Nel 41° anniversario della sua
Mirò, ma la collezione sarà ampliata grazie agli acquisti del fondazione, il G.A.T. - Gruppo
essere sufficientemente grande da poter essere tagliata e inoltre, secondo marito un gioielliere armeno di nome Myran Ekna-
per essere commercializzata, deve essere più economica del ma- Artistico Teatrale di Palese (B)
yan che prediligeva i pittori impressionisti. e l’attore e autore Gianni Se-
teriale naturale. Le gemme sintetiche si ottengono principalmente Di gusto raffinato, Jacqueline nel corso della sua vita ha col-
per cristallizzazione diretta dei loro costituenti, fusi in crogiuoli rena, hanno riproposto la bril-
lezionato anche gioielli tra cui molti orecchini e spille dei più lante commedia dialettale dal
o immersi in soluzioni acide acquose, se i cristalli sono di buona bei nomi della gioielleria del suo tempo, la bellissima collana
qualità possono essere utilizzati industrialmente, se sono difet- titolo “U presébbie de Vetùcce
tosi sono destinati al mercato della bigiotteria. Le prime gemme di Jar a forma di serpente con diamanti ametista e zaffiri,le u varvìire” (il presepe di Vi-
sintetiche utilizzate commercialmente furono prodotte in Francia spille libellula in oro e rubini, le spille lucertola con oro e bril- tuccio il barbiere). Una esila-
alla fine dell’800 da Verneuil, con il metodo della fusione a lanti, la tartaruga in platino con zaffiri,tutti i gioielli di Cartier rante commedia in vernacolo,
fiamma ottenne i primi rubini sintetici della storia. prodotti tra gli anni ‘50 e ’70, la meravigliosa spilla farfalla in di tre atti, presentata presso il
Questo metodo chiamato anche di accrescimento è usato ancora argento brunito e oro con spinelli rossi, rubini e diamanti di Salone Teatro “Magrini” della
oggi per gli zaffiri sintetici, tutti i corindoni stellati e colorati e gli Jar del 1980 e tanti altri gioielli simbolo di eleganza e raffina- Parrocchia di San Michele di
spinelli. I primi smeraldi sintetici di dimensioni adatte al taglio fu- tezza. Maurizio Guerra Bari Palese, in una due giorni
rono prodotti negli anni ‘40 in America da Chathman, il quale artistica (1 e 2 dicembre 2019),
uso berillo macinato come materia prima e forse un piccolo cri- che ha aperto nel migliore dei
modi il periodo natalizio pale-
stallo naturale come gemme. Anche i diamanti furono riprodotti
sinteticamente, i primi furono degli anni ‘50, ottenuti con un me- VETRINA LIBRARIA sino, donando al pubblico pre-
sente una fantastica atmosfera
todo speciale grazie al quale, grafite e solfuro di ferro reagiscono
simultaneamente ad alta pressione e ad alta temperatura, i dia- d’amore e famigliarità.
manti così ottenuti tuttavia sono molto costosi. L’opera teatrale, nata dal genio artistico del popolare commedio-
Le gemme ricostruite o ricostituite sono da considerare gemme grafo, cantante e storico palesino, Gianni Serena, rappresenta,
sintetiche si ottengono con la fusione di frammenti di gemme na- nella maniera più realistica, la vivacità e le particolarità caratte-
turale e in genere il risultato è una pietra di dimensione molto ristiche locali, con una comicità travolgente. Un’opera dislocata
grande. Si chiamano invece doppiette o triplette o pietre ricom- in tre atti, che illustra, in un singolare gioco di equivoci e antichi
poste le pietre ottenute fondendo o semplicemente incollando due rimpianti, le vicende di due famiglie palesine, di diversa classe so-
o tre strati di diversi materiali, l’esempio tipico è la doppietta di ciale ed economica, riunitesi per trascorrere insieme le festività
smeraldo con la tavola in berillo incolore,collante verde e quarzo natalizie. La commedia, satirica, tocca temi e problematiche so-
nella parte inferiore. Maurizio Guerra ciali d’attualità (passando dalla grave piaga della droga a quella
della sfiducia tra membri della stessa famiglia), per poi conclu-
dersi, come quasi tutte le commedie del serena, con un toccante
caméo sentimentale, fondato sui valori tradizionali legati al culto
UN SEVERO MONITO cristiano del presepe.
Attori: Gianni Serena, Gianvito Ranieri, Rosanna Serena, Piero
RIMASTO INASCOLTATO Robles, Antonio Agostinacchio, Michele Grandolfo, Angela Ma-
iorano E Miriana Sciancalepore. Scenografia: Isa Antonino. Tec-
“La norma che maggiormente mi piace nici Luci/Audio: Vito Macina e Manuel Fanuli. Regia di Gianni
della Costituzione è quella che consente Serena. La compagnia G.A.T. del bravissimo autore palesino è
la sua revisione”. Esaurita la prima edizione di questi libri. stata apprezzata anche in occasione di altri avvenimenti culturali
È in corso di stampa la seconda edizione di alto livello regionale/nazionale e rappresenta uno dei punti di
(Gaetano Salvemini, 1949) Per prenotazioni rivolgersi al cell. 347.0333846 forza della cultura del territorio barese. Nico Valerio
(ideatore e promotore del Nuovo Rinascimento)
,
L’ATTUALITÀ, pag. 14 EVENTI DI ATTUALITA N. 1 - GENNAIO 2020

MOTORI DI ATTUALITÀ EVENTI DI ATTUALITÀ IO E I PIANETI DELLO ZODIACO


(a cura di Isabella M. Affinito)
(a cura di Alessandro Massimi) (a cura di Alessandro Massimi)
Interpretazione del tema natale della Dott.ssa in Fisica, Li-
All'inizio della storia dell'automobile le piccole fabbriche pro- liana Porro Andriuoli, nata il 27-6-1938 a Milano, alle ore 4,00
duttrici di questo nuovo mezzo di trasporto non si contavano GAMBERO ROSSO - BEREBENE E CUCINA & VINI - SPARKLE 2020 circa del mattino.
neppure, erano centinaia nella sola Italia. Tra queste si ricorda Combinazione planetaria più unica che rara: assiepati vicino al-
anche una certa Fabbrica Italiana Automobili Torino, più nota L’Italia sta vivendo periodi di crisi e di incertezza da oltre dieci anni, l’asse dell’Ascendente in Cancro – di preciso è in cuspide tra il
con l'acronimo di FIAT, che già all'inizio della sua storia ebbe con il passaggio da profonde crisi economiche a riprese di cui quasi Segno dei Gemelli e il Cancro – ci sono ben cinque pianeti capi-
la forza di cominciare ad accorpare marchi meno fortunati nel nessuno si è accorto, tuttavia in questo periodo più che mai gli Ita- saldi dello zodiaco, ovvero il Sole, la Luna, Marte, Venere e Mer-
destino, e comunque pieni di tecnologia (per l'epoca) e di stile. liani, forse anche proprio per la crisi, hanno rivalutato più che mai io curio; concentrazione di forze equivalenti tra maschili e
settore agroalimentare, riscoprendo le enormi risorse, l’immensa bio-
La fabbrica, guidata da sempre da una ricca famiglia piemon- diversità e l’infinito potenziale che questo comparto ricopre per la femminili, con la neutralità di Mercurio ma col peso determinante
tese, ormai una dinastia: gli Agnelli, ha continuato la sua cam- nostra economia e per la nostra vita. Si potrebbe affermare che al- dell’elemento Fuoco coi pianeti forti di Sole e Marte. Si tratta di
pagna acquisti andando a diventare non il già grande, bensì l’Italia basterebbero i settori turistici (in forte crescita) ed agroali- una personalità senz’altro fuori dell’ordinario, fuori dagli schemi
l'unico produttore automobilistico nazionale, se si può ancora mentare (in crescita verticale) per poter affrontare il dell’individuo comune, perché i cinque suddetti pianeti occupano
usare tale ultimo termine. I momenti delle grandi acquisizioni futuro. Sicuramente in tutto il mondo non c’è un popolo e non c’è una la centralità della Prima Casa, quella della conformazione fisica
per Fiat furono gli anni 60, 70 e 80, quando vennero inglobate nazione che sia in grado di godere di qualità del cibo e del bere al li- della persona, dell’Io come si presenta agli altri, del suo com-
rispettivamente Lancia, Ferrari (strappata in extremis alla con- vello del Bel Paese. L’italiano ama godere più di altri popoli di un portamento naturale. Anche se il soggetto preso in esame è del
correnza della Ford) ed Alfa Romeo (strappata anch'essa alla buon tenore di vita in ogni singolo gesto quotidiano, con accortezze Segno del Cancro con Ascendente tra il Gemelli e il Cancro, il
Ford in extremis). e cure che non sono proprie di alcuna altra cultura. Da ciò si capisce
la grande attenzione all’abbigliamento, per cui una donna italiana suo vero carattere è caratterizzato da un’esuberanza piena, sicu-
Poi dopo gli '80, il declino, la crisi degli anni '90, e negli anni difficilmente indosserebbe una borsa non abbinata nei colori e nello rezza in sé, sa comandare e farsi ubbidire, l’autoaffermazione è
2000 il desiderio del gruppo di Torino di diventare sempre più stile al resto dell’abbigliamento, oppure, difficilmente un italiano, una regola costante, possiede la mente mercuriale protesa alla lo-
internazionale, e di farlo all'indomani della scomparsa del mi- anche nei ceti più modesti, si accontenterebbe di consumare cibi e be- gica, al calcolo, all’analisi, al dialogo, alla praticità, al desiderio
tico Gianni Agnelli, non intimorendosi minimamente per que- vande di bassa qualità. Ci teniamo a puntualizzare che lo stile di vita degli spostamenti periodici per incontrare colleghi e amici. Con-
sto. Prima una accordo con l'allora più grande produttore di cui parliamo - di buona se non a volte elevata qualità - è in Italia testualmente sa essere uomo e donna insieme: Venere e la Luna
mondiale: General Motors, da cui poi il colosso americano de- una pratica molto spesso abbordabile ed accessibile a quasi tutta la conferiscono le doti dell’affabilità, dell’eleganza, di una vita con-
cise di uscire, anche pagando una profumata penale, poi con la popolazione. Basti pensare per esempio alla differenza che esiste tra fortevole, della buona memoria, delle percezioni sottili, della sen-
propizia - e fortunata - acquisizione del marchio Chrysler Jeep il costo dei vini francesi e quelli italiani. In Francia per bere un buon
vino bisogna essere disposti a spendere cifre piuttosto elevate diffi- sibilità spiccata; mentre i due pianeti maschili, Sole e Marte, la
nel 2009 che internazionalizzò definitivamente il gruppo, por- cilmente si troveranno oltralpe vini di qualità sotto l’asticella di € fanno essere autoritaria, idealista, battagliera, a volte anche vi-
tandolo a produrre in alcuni settori in cui non era presente, 30,00. Nel nostro paese, invece, è molto frequente trovare ottimi vini rile, fiera e mai perdente. Di solito le persone cancerine sono al-
come ad esempio: Suv e Fuoristrada. Proprio in vista di con- a prezzi assai inferiori. Da qui nasce da parte del Gambero Rosso, ce- quanto diverse da questo profilo, nel senso che si lasciano cullare
quistare nuovi mercati, oppure di scambiarsi reciprocamente le leberrima istituzione di promozione del gusto agroalimentare italiano dalle proprie fantasie e raramente mostrano le ‘unghie’ verso i
proprie tecnologie prevalenti, il mercato dell'auto sta regi- nel modo, la guida BEREBENE, che racchiude un folto elenco di prepotenti, sono lunatici perché la Luna li soggioga, la loro sicu-
strando sempre più l'accorpamento dei marchi e delle risorse vini di ottima qualità al di sotto del prezzo di € 12,00 per bottiglia. rezza sta in un rifugio somigliante al grembo materno, ossia un
ed infine dei costi di servizio e gestione. Se ragioniamo in Si avete capito bene, vini di qualità ottima ad un prezzo assoluta- luogo-nascondiglio dove vanno a ripararsi quando hanno biso-
questi termini, capiamo molto rapidamente e facilmente le ra- mente abbordabile, con un rapporto qualità prezzo davvero imbatti-
bile. Il giorno 24 novembre si è tenuta a Roma la kermesse di gno di recuperare energia e sicurezza in sé stessi. Ma, in questo
gioni dell'accordo che ha creato il quarto costruttore mondiale presentazione di tale guida, che poi viene ripetuta nelle maggiori città caso la Casa Prima-grembo contiene non l’acqua trasparente e
per numero di pezzi consegnati, ed il terzo per fatturato. La italiane, con possibilità in questo caso, oltre al poter acquistare la tranquilla visibile dai quadri di Monet, bensì un concentrato di
Fiat FCA ha come punto di forza: penetrazione commerciale guida - cosa che è possibile naturalmente fare anche on-Line - anche stimoli variegati, il cui risultato è una persona che sa quello che
in Nord e Sud America; grosso know-how per la produzione di poter assaggiare la maggior parte dei vini recensiti nel volume Be- vuole, non si lascia influenzare e ama le conquiste d’ogni genere.
di vetture di piccola taglia. La PSA (Citroen, Peugeot, Opel - rebene 2020. Consigliamo sinceramente a chiunque di consultare si- La stretta vicinanza tra il Sole e Mercurio rappresenta una mente
per intenderci) ha invece come suo punto di forza: una grossa mile guida e di potersi permettere molti sorsi di lusso ad un prezzo sempre in attività, sostenuta e riscaldata da una potenza costrut-
tecnologia sulla mobilità elettrica, una buona diffusione nei popolare. Altro evento di spicco tra le innumerevoli degustazioni che tiva oltremisura; c’è il senso dell’indipendenza, fortuna in ciò che
mercati asiatici in via di sviluppo, soprattutto Cina, che peral- si organizzano ogni anno in Italia è l’ormai celebre Sparkle, dedi-
cato alle bollicine nostrane. Ed anche questa manifestazione, che ri- s’intraprende, un temperamento che può essere armonico-venu-
tro ha un mercato smisurato con potenzialità di espansione scuote sempre più consenso ad ogni edizione rappresenta il meglio siano in alcuni momenti ed esplodere in aggressività-marziale in
enormi. Ebbene, proprio come fecero Isabella di Castiglia e dei vini frizzanti italiani, che hanno superato la diffusione nel mondo altri, poiché presiedono al contempo Venere e Marte proprio nella
Ferdinando d'Aragona nel 1474 si sposarono dando vita ad un delle bollicine dei nostri cugini d’oltralpe. Anche in questo caso c’è Casa dell’Io. Nella Casa Seconda, a cavallo tra il Cancro e il
regno senza confini per l'epoca, oggi la FCA e la PSA convo- n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche, con prodotti sempre eccellenti Leone c’è il pianeta del mistero Plutone, che porta il dilemma nel
lano a nozze commerciali per fruire ciascuno delle potenzialità e spesso premiati a livello nazionale e mondiale. Vale la pena di fare settore riservato ai guadagni, all’eredità, all’interesse verso i beni
commerciali e tecnologiche dell'altro, dando vita d una siner- qualche citazione, potendo spaziare di più pregiati in assoluto, tipo materiali. Parliamo di un pianeta che governa il mondo del-
gia davvero imbattibile. Il matrimonio commerciale è avve- la riserva Anna Maria Clementi, spumante franciacorta del produttore l’oscurità, della trascendenza e che qui si trova ad abbracciare
nuto alla pari, attraverso una manovra programmata di Cà del Bosco con qualità superiore a molti tra i migliori champagne
salutazione delle azioni di ciascuna che ha portato ad avere francesi ed anche dal prezzo adeguato ... fino ad arrivare ad un sor- due Segni, Cancro e Leone: da una situazione stagnante cancerina
una uguale capitalizzazione di mercato e poi procedere allo prendente produttore pugliese, poco conosciuto al vasto pubblico e ad una sfarzosa anche economicamente e il passaggio da una con-
scambio, ripetiamo paritetico, con uguale numero di membri al contempo molto apprezzato dai bevitori raffinati ed esperti, che dizione all’altra è voluta da Plutone che significa trasformazione,
di CDA ed attribuzione della carica di Amministratore Dele- corrisponde al nome di D’Araprì. Splendido il loro Gran Cuvee XXI rinascita dopo la morte, le foglie di novembre (mese dello Scor-
secolo. E il nome della cantina non potrebbe essere più adeguato, ... pione governato da Plutone) che coprono il terreno già custode
gato al sig. Carlos Tavares dalla parte di PSA e quella di Pre- il loro è un vino da aprire e da riaprire... del seme per la nuova fioritura. Nettuno in Casa Quarta in Vergine
sidente della nuova società al Dott. John Elkann. Il gruppo così vuol dire che nel settore rappresentante la famiglia d’origine,
composto vanterebbe numeri da capogiro, count fatturato di l’abitazione nell’età matura, la paternità del soggetto, c’è la forte
€ 180 miliardi di Euro. La produzione salirà a n. 8,4 milioni
di vetture, e sarà il quarto produttore per pezzi al mondo, die-
tro soltanto al Gruppo VolksWagen, alla Renault Nissan ed alla
General Motors.
PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO presenza del pianeta che ha a che fare con gli orizzonti sconfinati
del mare, dei mutamenti dei venti sulle onde, delle lontananze
geografiche, per cui il soggetto si staccherà dal nucleo familiare
Il gruppo neonato rappresenta una splendida opportunità di Per celebrare il 20° anniversario di fondazione dell’Unione Ita- d’origine quasi sentendosi senza delle vere e proprie ‘radici’, e la
crescita del paese e dei suoi lavoratori. Le due proprietà hanno liana Associazioni Culturali (7 dicembre 1999) la Libera Univer- casa nella seconda parte dell’esistenza sarà nei pressi del mare. In
infatti assicurato il mantenimento di tutti i livelli occupazionali sità Internazionale “Gaetano Salvemini”, dopo aver esaminato casa potrebbero esserci problemi legati all’idrico, con l’acqua in
e promesso che nessuno stabilimento verrà chiuso. Come ab- l’eccellente curriculum professionale di Antonio Mancuso, nato generale. Giove in Casa Nona in Acquario favorisce legami
biamo dimostrato, la Fiat ha sempre compreso nel corso della a Crotone il 29 dicembre 1978 e residente in Isola Capo Rizzuto, d’amicizia con persone lontane e dà una propensione ad essere
storia come l'unione faccia la forza, e se all'interno dell'unione gli ha conferito il diploma di laurea interdisciplinare “honoris solidali, con un forte senso sociale, lo stare in mezzo agli altri per
si è anche l'interlocutore più forte, tale concetto si corrobora causa” di Dottore in Biologia Marina e Servizi Operativi Infor- aiutare disinteressatamente. Saturno e Urano in Casa Undicesima,
ulteriormente. Se il gruppo di Torino fosse rimasto arroccato matici. Il Direttore e il Comitato di Redazione di questo Giornale rispettivamente l’uno nel Segno dell’Ariete e l’altro in Toro, in-
sulle sue posizioni, oggi probabilmente avrebbe perso la sua augurano al neo-dottore Mancuso ulteriori e prestigiosi ricono- fluiscono sulla gestione dei rapporti, delle relazioni con gli altri
scommessa commerciale e sarebbe diventato un produttore di scimenti. e la presenza di Saturno appesantisce queste occasioni forse con
fascia inferiore, mentre al momento, pur con qualche sacrifi- amici, colleghi più anziani, profondi, con un’educazione ricevuta
cio scaturente dalle successive fusioni, è diventato un interlo-
cutore sul mercato di assoluto spicco, e oramai di difficile
ridimensionamento. C'è sempre il dispiacere nel vedere che la
ILSIG.NESSUNOEL'ORBITADEISOLITIPENSIERI forse troppo rigida o troppi fatti luttuosi in famiglia; mentre Urano
che è per la tecnologia, il futuro, l’originalità sotto tutti i punti di
vista si trova qui radicato nel Toro della tradizione, della ponde-
ratezza: « […] I soggetti lavorano con entusiasmo, con foga, con
prima azienda privata italiana abbia spostato la sede in Olanda, Incuriosisce la possibilità/volontà di diventare strani ed impro-
quando sarebbe onorevole che restasse in Italia. Altro dispia- babili astronauti andando oltre la forza di gravità dei soliti pen- una energia quasi inesauribile, tanto più in quanto sorretti dal-
cere è che il gruppo automobilistico nostrano a volte rimane sieri che orbitano nella nostra testa. Senza scafandri, tute ed l’ottima salute fisica del segno e dalle sue capacità di resistenza.
indietro da un punto di vista tecnologico, forse per precise de- astronavi la nostra mente si avventura in nuove dimensioni del- […] ma vi si aggiunge un’autentica soddisfazione mentale, un
cisioni strategiche (magari discutibili), in questo caso soprat- l'essere. Magari con i capelli bianchi, ad una certa età quando piacere quasi erotico nello svolgimento di qualsiasi attività; co-
tutto sull'elettrico, su cui nessuno avrebbe potuto impedirgli tutto ormai sembra aver preso una piega definitiva e si va avanti sicché per questo tipo di persone l’ipotesi di una vita oziosa as-
di investire, e di conseguenza è costretto a correre ai ripari con con il solito bagaglio mentale di abitudini e convinzioni. Ed av- sume il carattere di un incubo. » (Da Lezioni di Astrologia, Vol.3,
alleanze o incorporazioni di aziende con adeguato know-how. venturarsi in un incredibile universo interiore rincorrendo le La Natura dei Segni di Lisa Morpurgo, I Manuali Longanesi &
Speriamo davvero che FCA-PSA, diventi un gruppo così stelle più fulgide, i pianeti più belli e suggestivi e puntando diritti C., Milano, Anno 1989, a pag.67).
grande da non poter mai fallire e che rispetti i lavoratori, l'am- verso l'infinito. In altre parole,spogliandosi del solito abito men- (Chiunque desideri conoscere gratuitamente il proprio tema
biente ed i consumatori, non come quarto gruppo automobili- tale per indossarne uno nuovo ed un altro ancora. Nel solito ano-
stico al mondo, ma almeno sotto questo profilo come primo natale, può scrivere rivolgendosi a Isabella Michela Affinito,
nimato, dietro le solite apparenze della solita vita. a questo indirizzo e-mail: anastasia22n@libero.it)
gruppo in assoluto. Eugenio Morelli

“PUGLIA, A WAY OF LIFE”


La promozione delle caratteristiche di un territorio, delle sue tradizioni tipiche, costituisce solo apparentemente l’ultima tendenza del marketing turistico. In realtà, la valorizzazione degli elementi ti-
pici di una data area può costituire un fattore decisivo di crescita. Questo accade in quanto mettendo in evidenza le peculiarità, le unicità di una terra si favorisce la costituzione di un circuito positivo
che produce benefici effetti finanziari e sociali. Essi, a loro volta, stimolano l’intero sistema di interrelazioni economiche e collettive. In effetti, l’ analisi delle tecniche adottate dalle principali destina-
zioni internazionali evidenzia come, attualmente, il campo di battaglia globale delle tecniche di comunicazione sia rappresentato proprio dalla capacità di evidenziare e rendere seducenti le specificità
di una data meta turistica. I moderni viaggiatori, infatti, richiedono prodotti esperienziali che possano consentire di sperimentare, di essere coinvolti nella cultura dei luoghi visitati per un accrescimento
delle relazioni, per la comprensione di espressioni artistiche differenti rispetto a quelle proprie, per un aumento del personale patrimonio di conoscenze. Accanto agli elementi citati, ai fini dello svi-
luppo duraturo di un’area, é fondamentale una programmazione condivisa tra amministatori locali e strutture culturali, imprenditoriali. Tale azione strutturata richiede, di conseguenza, un lavoro di squa-
dra che metta nel punto mediano il territorio e generi un turismo in cui non si proponga solo una località, bensì emozioni ed esperienze di qualità. Un esempio concreto di quanto detto é offerto dalla
Puglia, che si sta ponendo all’attenzione internazionale come top destination, e non solo per i wedding planner che, nel “tacco d’Italia”, stanno registrando un boom di matrimoni dei vip con costi che,
in alcuni casi, pare abbiano superato abbondantemente la decina di milioni di dollari. Fulcro di questa nuova programmazione é il Piano Strategico della cultura della Regione Puglia. Innanzitutto é la
prima regione italiana che sta adottando una pianificazione strategica ed operativa tramite un’azione congiunta delle istituzioni con il tessuto produttivo che pone come elemento propulsore e cataliz-
zatore la cultura. In altri termini, si tratta di una programmazione a breve, medio e lungo termine che propone un modello di sviluppo economico che intende scardinare antichi preconcetti, come quelli
che vedono il Sud a vocazione assistenzialistica. Il nuovo modello di crescita pugliese é fondato sul binomio cultura-turismo, in cui la prima promuove e sostiene la qualità del secondo. Nel quadro de-
lineato si ricorda il nuovo bando per le imprese culturali e creative pugliesi che valorizzano i Beni culturali.
Il titolo è fortemente evocativo: “Radici ed ali”, ed esprime con immediatezza ed un tocco di poesia, i due aspetti che lo caratterizzano. Il primo é il radicamento nell’identità, tradizioni del territorio da
preservare e valorizzare; il secondo elemento é la tensione verso il futuro, con un occhio attento alle innovazioni digitali e tecnologiche. Le precedenti considerazioni sono emerse nel corso del wor-
kshop “Puglia, a way of life” che ha avuto luogo presso la Sala della Stampa Estera a Roma nell’ambito della rassegna “All Routes Lead to Rome”. Tra i relatori dell’evento si ricordano l’Assessore
Industria Turistica e Culturale della Puglia Loredana Capone, il Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura della Puglia Aldo Patruno, il Prof. Fabio Viola, fondatore del progetto di-
gitale “TuoMuseo”. Nella stessa occasione ci ha gentilmente concesso un’intervista il Presidente di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo Giorgio Palmucci il quale ci ha spiegato le linee strategiche
del nuovo piano triennale del turismo 2019-2021 basato sul rafforzamento della sostenibilità, destagionalizzazione, innovazione. Questo significa intercettare i nuovi bisogni dei flussi turistici attra-
verso l’individuazione di target maggiormente determinati di visitatori; stimolare esperienze di viaggio innovative che siano in grado di promuovere i luoghi con la loro identità, artigianalità. Nello stesso
tempo innalzare il livello delle infrastrutture, fra cui si ricordano le nuove linee aeree che collegano la Puglia con la Cina; promuovere il brand nazionale innalzando il ruolo dell’ ENIT anche attraverso
collaborazioni con le realtà maggiormente produttive italiane, come nel caso della Puglia, per favorire il loro ingresso in mercati a forte espansione. Fiorella Ialongo
,
N. 1 - GENNAIO 2020 PROBLEMATICHE RELIGIOSE E DI ATTUALITA L’ATTUALITÀ, pag. 15

DIALOGO ECUMENICO GLI ANGELI SONO LA GEOPOLITICA VATICANA


A FAVORE DELLA PACE
(a cura di Aurora Simone Massimi)

VIAGGIO DEL PAPA


SEMPRE TRA NOI «La pace è un bene prezioso, oggetto della nostra speranza, al
quale aspira tutta l’umanità», ha scritto Papa Francesco nel suo
Messaggio per la 53.ma “Giornata Mondiale della Pace”, che sarà
LA VOCE DEGLI ANGELI celebrata il 1° gennaio 2020. Per «rompere la logica della mi-
IN THAILANDIA E GIAPPONE Il loro amore per le creature è immenso.
Maria Maddalena De’ Pazzi (1566-1607) ci ha lasciato questa naccia e della paura» e «spezzare la dinamica di diffidenza at-
descrizione a proposito della natura dell’amore fra angeli e es- tualmente prevalente», occorre «perseguire una reale fratellanza,
Dal 19 al 26 novembre 2019 Papa Francesco intraprese un viag- seri umani: “il loro amore è lontano dall’eguagliare quello di basata sulla comune origine da Dio ed esercitata nel dialogo e
gio nell’sud-est asiatico, dapprima in Thailandia per arrivare in DIO. Gli angeli amano le creature di un amore intenso che nella fiducia reciproca». Elemento centrale della geopolitica va-
Giappone. Il viaggio iniziò con la partenza da Roma Fiumicino sorge dal cuore del verbo, perché vedono in esso la dignità delle ticana per riaffermare il valore della pace è il “Documento sulla
alle ore 19 con arrivo a Bangkok la mattina seguente alle ore creature e l’amore che egli prova per loro. Questo amore rap- Fratellanza Umana per la pace mondiale e la convivenza co-
12:30 a cui seguì l’accoglienza ufficiale nell’aeroporto Military presenta, per cosi dire, la sovrabbondanza dell’amore del verbo, mune”, firmato nel febbraio scorso ad Abu Dhabi da papa Fran-
Air Terminal 2. Il giorno seguente Papa Francesco poté confron- che gli angeli raccolgono in sé e trasmettono poi alla creatura cesco e Ahmed Muhammad al-Tayyeb, grande imam di
tarsi con i capi politici del paese: il Premier, le autorità civili e il nella parte più nobile del suo essere, cioè il cuore. h se la crea- al-Azhar (la massima autorità spirituale sunnita).
Patriarca Supremo dei Buddisti. Il Papa, in questa giornata, cercò tura conoscesse l’immenso amore degli angeli… renderebbe Un Documento che non si limita ad essere una semplice dichia-
di intervenire attraverso le sue parole sul grave e delicato tema l’anima più saggia e prudente: Saggia nelle sue opere, che com- razione di intenti, ma costituisce una base programmatica per sen-
della prostituzione minorile che, sembra, essere ormai punto di- pie con retta intensione per la più grande gloria di DIO; pru- sibilizzare i governi e la pubblica opinione. E il processo è già
stintivo di questo paese, capace attirare una moltitudine di per- dente nel mantenere le virtù che danno vita a tutti gli amori. iniziato. È infatti in fase di realizzazione il progetto della “Abra-
sone da tutto il mondo. Il 22 novembre il Santo Padre dedicò la hamic Family House” (Casa della Famiglia Abramitica), che sor-
giornata agli incontri ecumenici, infatti, incontrò i sacerdoti nella SOGNO MIO PADRE gerà sull’isola di Saadiyat nella capitale degli Emirati Arabi Uniti.
parrocchia di San Pietro e i vescovi nel Santuario del Beato Ni- Mio padre era morto da tre giorni, sogno che stava andando a la- Il progetto, firmato dalla “archistar” ghanese David Adjave, pre-
cholas Boonkerd Kitbamrung e, come di consueto, la comunità vorare. E come fosse ancora vivo, in un giorno identico a tutti vede la costruzione di una chiesa, una moschea e una sinagoga
dei Gesuiti. A fine giornata ebbe l’opportunità di trascorrere del gli altri indossa una camicia di lavoro a grossi quadri colorati. che condivideranno per la prima volta uno spazio comune, per
tempo con i Leader cristiani della Thailandia. Successivamente, Lo vedo far colazione lentamente. Ha un’aria seria. Ad un tratto promuovere il dialogo e lo scambio interreligioso e alimentare i
il 23 novembre, Papa Francesco arrivò a Tokyo ed in tarda serata bussano alla porta del retro, vado ad aprire e mi trovo davanti un valori della convivenza pacifica tra fedi, nazionalità e culture di-
incontrò i vescovi. Il giorno seguente fu carico di emozioni, in uomo molto alto e corpulento che dice di essere venuto a pren- verse. Inoltre, durante il mese di dicembre, i componenti del Co-
quanto il Santo Padre si recò nelle due città vittime degli attacchi dere mio padre. Lo faccio entrare nel tinello e, quando mio mitato Superiore per il raggiungimento degli obiettivi contenuti
nucleari alla fine della Seconda Guerra Mondiale, Nagasaki e Hi- padre lo vede scatta letteralmente in piedi e gli fa cenno di es- nel Documento sulla Fratellanza Umana hanno incontrato a New
roshima, dove morirono circa 200 000 persone. Importantissimo sere pronto. Lo sconosciuto mi incute una certa soggezione, York il segretario generale dell’ONU António Guterres.
il profondo messaggio di pace che il pontefice consegnò la- forse per l’espressione grave, o per l’imponente proporzione, è Nel corso dell’incontro, è stato proposto alle Nazioni Unite di
sciando le città vittime del secondo conflitto mondiale. Viaggio vestito anche lui da lavoro, ha una camicia quasi identica a partecipare, assieme alla Santa Sede e all’Università di al-Azhar,
toccante ed emozionante che non poté non terminare con l’in- quella di mio padre, escono, mio padre lo segue, ma io mi ac- all’organizzazione di un Summit mondiale sulla Fratellanza
contro nella capitale nipponica con le vittime del triplice disastro corgo che non stanno andando a lavorare. Riesco ad afferrare Umana da realizzarsi in un prossimo futuro. Secondo quanto di-
che colpì la nazione l’11 marzo del 2011: il catastrofico terre- la mano di mio padre supplicandolo di restare, lui mi lancia una chiarato dalla Sala Stampa Vaticana, Guterres «ha manifestato
moto; lo tsunami che costò la vita a circa 18mila persone; ed in- occhiata di rimprovero e rammarico supplicandomi di lasciarlo apprezzamento e disponibilità per l’iniziativa, sottolineando l’im-
fine la catastrofe nucleare nella centrale di Fukushima a andare, poi mi rendo conto che la sua mano è gelida come il portanza di lavorare a servizio dell’umanità intera».
Bellesalle Hanzomon. Non mancò, come d’abitudine per il Santo marmo. È di tutta evidenza che il coinvolgimento delle Nazioni Unite as-
Padre, l’incontro con i giovani cattolici nella Cattedrale di Santa sume notevole rilevanza per la prospettiva di un mondo più paci-
Maria. Durante la celebrazione dell’eucarestia ricordò la figura CHI FERMÒ QUEL RAZZO? fico e unito. Carmen Galoppo
del santo gesuita Francesco Saverio che sbarcò in Giappone circa Un giornalista dell’agenzia Sygma, corrispondente di guerra,
470 anni fa, dove iniziò la diffusione del cristianesimo nella re- racconta: mi trovavo a Beirut con il mio assistente e con uno
gione nipponica, di maggioranza di religione buddista e induista.
Il viaggio terminò il 26 novembre, quando il Papa rientrò nello
Stato della Città del Vaticano carico di emozioni e di incontri per
il dialogo.
sciita armato di mortaio, il quale si fermava continuamente a
lanciare granate. Non ci volle molto perché gli avversari indi-
viduassero la nostra e rispondessero al fuoco. Ci gettammo a
terra incrociando le braccia sulla testa. Non avevamo alcuna
I GIOVANI CHIEDONO UN FUTURO
In tutto il mondo sono in atto significative forme di risveglio da
possibilità di sopravvivere perché una granata di mortaio pun- parte delle giovani generazioni, che rivendicano la possibilità di
IMMACOLATA CONCEZIONE tava su di noi con il caratteristico sibilo. Vidi distintamente il
razzo, come in un film al rallentatore, riuscendo perfino a di- poter avere un futuro, oggi minacciato da guerre, cambiamenti
climatici e aggressive forme di sfruttamento del lavoro. In questa
stinguere le alette laterali. Ad un certo punto l’ordigno fece una emergente temperie culturale, il Pontefice romano ha conquistato
In occasione della ricorrenza graziosa curva, prima di piantarsi a un metro di distanza in un
dei 50 anni dalla costituzione secchio di sabbia. per giunta non esplose. Non so se sia stata la una leadership nel campo dei valori e della difesa dello sviluppo
della Congregazione Sale- mano di un angelo a deviarlo. So che qualunque cosa sia stata, umano integrale. Non a caso papa Francesco, in tutti i suoi inter-
siana delle Figlie di Santa la ringrazio per essere qui a raccontarlo”. (Jovanovic Pierre) venti pubblici, manifesta una particolare attenzione nei confronti
Maria Ausiliatrice è stata ce- Liana Botticelli dei giovani. Ecco qualche esempio. «Il Documento sulla Fratel-
lebrata una Santa Messa il lanza Umana – si legge in un documento firmato congiuntamente
giorno domenica 8 dicembre, dal Papa e dal leader spirituale islamico Ahmed al-Tayyeb – è una
festa dell’Immacolata Conce-
zione di Maria. La celebra-
zione è stata presieduta da
COMMEMORAZIONE dichiarazione comune di buone e leali volontà, tale da invitare
tutte le persone che portano nel cuore la fede in Dio e la fede nella
fratellanza umana a unirsi e a lavorare insieme, affinché esso di-
Don Francesco Cereda sosti-
tuto del Rettore Maggiore dei
Salesiani Don Angel Artime. Il sacerdote nell’omelia nel ricor-
DEI MARTIRI DI NASSYRYA venti una guida per le nuove generazioni verso la cultura del re-
ciproco rispetto, nella comprensione della grande grazia divina
che rende tutti gli esseri umani fratelli». Ed ecco le parole di papa
dare la ricorrenza dei 50 anni dalla costituzione di questa con- Francesco al termine della Messa per i giovani celebrata nella cat-
gregazione si è soffermato sul significato della festività della tedrale di Bangkok: «Il Signore sa che attraverso di voi entra il fu-
Vergine Maria. Ha specificato che l’Immacolata Concezione è turo in queste terre e nel mondo, e conta su di voi per portare
una verità, ovvero un dogma, che Papa Pio IX nel 1954 ufficia- avanti la sua missione. Vi invito a mantenere viva la gioia e a non
lizzò con la bolla Ineffabilis Deus che stabilì che ogni essere aver paura di guardare al futuro con fiducia…».
umano nasce con la macchia del peccato originale ma che questo Il prof. Jeffrey Sachs, uno dei massimi esperti mondiali di svi-
non vale per la Santa Vergine Maria, perché in Lei il peccato non luppo economico, ha dichiarato in proposito: «Papa Francesco è
esiste, la sua anima è pura e pertanto non avvezza al male. Non è il leader morale più importante del mondo. Porta su di sé gli in-
un essere superiore, ma una creatura anche Lei, solamente pre- segnamenti sociali della Chiesa, il suo personale splendore e una
servata dal peccato originale e da ogni altro peccato. Nella bolla incredibile ispirazione pastorale. Raggiunge i poveri e loro lo se-
si legge: “Dio Padre dispose di dare a Lei il suo unico Figlio, ge- guono». «Gli appelli di papa Francesco per la tutela dei diritti
nerato dal suo seno uguale a sé, e che ama come se stesso, in umani sono molto importanti», ha dichiarato, a sua volta, Ric-
modo tale che fosse, per natura, Figlio unico e comune di Dio cardo Noury, portavoce di “Amnesty International Italia”: «È una
Padre e della Vergine; lo stesso Figlio scelse di farne la sua vera Come ogni anno, a Sassofeltrio (Pesaro Urbino), si festeggia l’an-
Madre, e lo Spirito Santo volle e operò perché da Lei fosse con- niversario dei Martiri di Nassyrya e dei valorosi caduti di tutte le voce autorevole e potente, un alleato di quel mondo fatto di as-
cepito e generato Colui dal quale egli stesso procede”. guerre, io sono onoratissima di essere insieme a voi. Ringrazio sociazioni piccole e grandi, di uomini e donne che si impegnano
La Santa Messa è terminata alle 12:30. Successivamente si è il sindaco Ciucci per questa cerimonia, che onora questa Citta- ogni giorno». Una popolarità, quella del Santo Padre, che trova
svolta una visita nel museo nei locali sottostanti la chiesa, dove si dina e tutti i rappresentanti che hanno operato insieme. Un elogio conferma anche nel mondo dei social: è di questi giorni la notizia
è ammirata la grande opera dei salesiani nel mondo già dalla grande vada all’Organizzatore di questa cerimonia: (il Commis- che l’account @Pontifex, voce ufficiale di papa Francesco su
Prima Guerra Mondiale. sario Gabriele Cavalli). Liana Botticelli Twitter, ha superato i 49 milioni di “follower”. Silvia Iovine

IO, PAGLIACCIO DEL DOLORE,


CLOWN DAL CUORE INFRANTO, SALTIMBANCO DELLA MIA VITA
VORREI CAMMINARE SU UNA STRADA FATTA DI LUCE
Vorrei camminare su una strada fatta di Luce Che rischiari il cammino Che illumini l'oscurità della
notte Che faccia cadere le ombre nella Luce dell'Infinito Che tenga accesa la fiamma del Cuore Che
"Bah! Sei tu forse un Uomo? Tu se' Pagliaccio! Vesti la giubba e la faccia infarina... Tramuta in lazzi guizzi dentro la Mente oscurando l'Ignoranza Che liberi la Luce interiore dalle tenebre del Dolore
lo spasmo e il pianto; In una smorfia il singhiozzo e il dolor,Ah! Ridi Pagliaccio... Ridi del duol che Che faccia brillare la fiamma interiore della Speranza, oscurando il bagliore che oscura Che riem-
t'avvelena il Cor!" E, artista muto, recito, senza proferir parola, in questa giostra del mondo che ca- pia di Luce la Solitudine Che ridia Libertà al libero Pensiero Che ravvivi il libero sviluppo del-
tapulta nel vuoto, in questo circo equestre con tanti buffoni che non capiscono nulla della vita, " in l'Intelligenza Che faccia splendere la Luce della Verità, abbuiata dalla menzogna Che dia alla
questa società mostruosamente cinica e così ingenuamente incosciente che gioca a fingere di essere Ragione la Luce necessaria per avanzare in mezzo alla barbaria Che riempia di nuovo di sogni, di
seria per meglio nascondere la propria follia ". E in questo unico circo, dove troppi sono i pagliacci, desideri, di aspirazioni l'Animo, sprofondato nel Mare profondo del Nulla Che dia forza e coraggio
NON sono IO il pagliaccio perché, pur dispensando sorrisi dietro al pianto mascherato, pur avendo a far uscire dall'inerzia, dall'inattività le Idee imbrigliate nel mondo dell'inazione, paralizzate dal-
dentro l'animi una lacrima velata dal sorriso, HO piu libertà del vento che soffia dove vuole, e ovun- l'inettitudine altrui Che seppellisca i ricordi dolorosi in un angolo buio della memoria Che metta in
que. E con la mia libertà addito un tragitto che porta a distaccarsi dall'opprimente realtà instaurata fuga l'ansia, l'angoscia del vivere che impedisce di palpitare
dalla civiltà tecnica e nichilista, che porta a raggiungere la mia stessa libertà e poter diventare così Che faccia sì che l’ "Essere umano non faccia della menzogna un'arte Che faccia considerare l'Uomo,
uno Spirito Libero. E, con la faccia dipinta e truccata, con il sorriso che adombra la triste malinco- un Uomo e non un pulviscolo dell'Universo, un atomo scisso dalla sua Umanità, dal suo essere
nia, riverbero dell'animo, evocando talora un Universo di magia, talora un Universo di disordine, Uomo Che faccia accettare le idee altrui, anche se diverse dalle proprie, come validi assunti Che
talora la scrupolosità talora il permissivismo, talora la coerenza talora l'incoerenza, talora la tolle- bandisca gli egoismi, gli egocentrismi, causa prima del frazionamento dell'Essere e dell'Essenza
ranza talora l'intransigenza, talora la morigeratezza talora il lassismo, talora la correttezza talora la Che ripristini i Valori antichi, affossati dai valori odierni Che faccia accettare "il Diverso", senza acri-
scorrettezza, talora la coscienziosita' talora la negligenza, talora il rigore talora l'anarchia, prendo monia, come valore aggiunto Che faccia uscire da questo limbo della Morte vivente, che fa morire
la vita da pagliaccio . E, da pagliaccio, vivo la vita, dal prologo all'epilogo, in una dimensione da a poco a poco prima del tempo Che faccia capire cosa significhi veramente la parola "odio" a co-
favola, dove l'illusione, l'immaginazione, la fantasia, l'incantesimo, l'effimero, l'eterno, la spiritua- loro che, accecati dal fuoco distruttore che covano dentro, manifestano non il vero Amore, ma il falso
lità, la materialità, il reale, l'irreale si confondono. Dove il contrasto tra il sublime e il Amore Che non faccia contare la Forma, effimera e deteriorabile, come la Sostanza, indeteriorabile
corporeo si uniscono in una strana armonia. Io sono il pagliaccio del dolore. Io sono ed eterna, perché "cercando di sembrare ciò che non siamo, cessiamo di essere quel che siamo".
il clown dal cuore infranto. Io sono il pagliaccio dello "specchio comico della tra- Che liberi l’Uomo dalla paura di essere sé stesso, penalizzato se non confacente all’etica arbitraria
gedia e lo specchio tragico della commedia". Io sono il pagliaccio che, non più con da taluni imposta Che ripristini le certezze antiche, rese incerte dai ciarlatani di mestiere, dai me-
l'allegria sfrenata del riso ma con mesta malinconia per un mondo perduto, con an- stieranti venditori di chiacchiere.
gosciosa inquietudine per un mondo insensibile all'armonia all'equilibrio, alla Bel- Che esilii la meschinità e rifaccia rifissare lo sguardo sull'eccelso Che sradichi dal volto la ma-
lezza, insegno a sorridere di tutto questo dolore. Io, pagliaccio del dolore, clown schera dell'ipocrisia, mostrando il marcio che si tenta e si tende a nascondere Che non faccia con-
dal cuore infranto, con la faccia dipinta e truccata, rido di me stesso, rido degli altri, siderare la Vita "una scheggia di Luce che finisce nella notte " Vorrei che tutto fosse Luce. Luce su
faccio ridere me stesso, faccio ridere gli altri, con la triste malinconia e la drammatica Luce. Luce nella Luce. Vorrei essere un guerriero della Luce che cammina su una strada fatta di
tragicità del mio animo da clown da saltimbanco della mia vita. Gerardina Russoniello Luce. Gerardina Russoniello
L’ATTUALITÀ, pag. 16 N. 1 - GENNAIO 2020

L’ATTUALITÁ
Editore: Movimento G. Salvemini, fondato nel 1962
Direzione: Via Lorenzo il Magnifico 25
00013 Fonte Nuova (Roma)
Comitato d’Onore
del periodico “L’Attualità” LA RUBRICA DELLA SALUTE
INSALATA DI PATATE NOVELLE E PROSCIUTTO
(in ordine alfabetico) Per 4 persone. Lessate 600 gr. di patate, fatele a pezzi unitevi 150 gr. di prosciutto cotto fatto a da-
Direttore responsabile Dott. Antonietta Anzalone (pubblicista); Prof. Giuseppe dini unite 6 cucchiai di panna, 3 di maionese, 1 di limone, e uno di prezzemolo tritato, sale e pepe,
Sen. Prof. C. G. S. Salvemini Bellisario (cardiologo); Prof. Giorgio Bosco (Ambascia- condite con tutta la salsa, le patate con il prosciutto, potete aggiungere anche delle olive a vostro
tore); Dott. Liana Botticelli (Dama Comm. S. Sepolcro); piacere.
(Vice Governatore Dott. Filippo Chillemi (Dir. “Nuova Impronta”); Prof. Fer-
dell’Unione Mondiale degli Stati) ruccio Ciavatta (Docente universitario); Conte Prof. Fer- INSALATA DI PROSCIUTTO E PERE
(cell. 347.0333846) nando Crociani Baglioni; Prof. Francesco D’Episcopo Tagliate a cubetti una pera, 2 etti di provola 12 fettine di prosciutto crudo, 200 gr. di songino e con-
(Doc. Università Federico II, Napoli); Prof. Claudio De dite il tutto con una bella salsa di, olio limone sale pepe emulsionando a crema il tutto e condire.
Condirettore Rose (Presidente Emerito Corte dei Conti); Prof. Francesca
Sen. Prof. Florinda Battiloro Ferragine (psichiatra-psicoterapeuta); Prof. Franco Ferra- PATATE RIPIENE
(Unione Mondiale degli Stati) rotti (sociologo); Sen. Pietro Fratantaro (Governatore del- Prendete 4 patate lessatele, al dente, tagliatele in lungo, senza sbucciarle, togliete un pò della polpa
l’U.M.S.); Sen. Diego Gattuccio; Don Riccardo Giordani lasciando il bordo di 2 centimetri riempite con tuti gli ingredienti messi insieme 150
Condirettore vicario (Duca di Willemburg); Prof. Pierluigi Lando (psichiatra);
Prof. Gabriele Zaffiri gr. di prosciutto cotto a dadini 2 dl di besciamella e due cucchiai di grana. Im-
Amm. Stefano Madonna; Prof. Alessandro Massimi (Doc. burrate una teglia spolverate con del pangrattato adagiate le patate al forno per
Vice direttori: Dottrine giuridico-economiche); Sen. Col. Giancarlo Mar- 15 minuti a 220°.
Adalgisa Biondi, tini; Dott. Carmelo Monello di Borsod (pubblicista); Dott.
Emiliano F. Caruso, Eugenio Morelli (scrittore); Sen. Gen. Prof. Stefano Mu- INSALATA DI PATATE VARIOPINTA
Paolo Macali, race (Marchese di Costaviola della Magna Grecia); Gen. Per 4 persone. 500 gr. di patate lesse tagliate a pezzi unite una scatola di tonno
Enrico Muzi (Guardia di Finanza); Gen. C. A. Rocco Pa- 160 gr. con tuto l’olio un pugno di capperi, lavati bene dal sale due o tre alici a
Capo redattore: nunzi; Comm. Dott. Rodolfo Ricottini (medico chirurgo);
Enrico Forlani pezzettini, un ciuffo di prezzemolo o basilico tritato unitevi dei dadini di gruviera
Prof. Tito Lucrezio Rizzo (Consigliere Capo Servizi del niente sale, olive verdi e nere, e 3 pomodori secchi sottolio a pezzetti, se piace si può
Quirinale); Prof. Natale Santucci (neurochirurgo); Comm. aggiungere 2 cucchiai di ketchup, olio se serve. Liana Botticelli
COMITATO DI REDAZIONE Giancarlo Serafini (Lions Roma Palatinum); Sen. Prof.
Elena Andreoli, Antonio Bartalotta, Giustino Setteducati (U.M.S.); Gen. C.A. Bruno Simeone;
Lisa Biasci, Liana Botticelli, Gianfederi- Prof. Aurora Simone Massimi (Cavaliere O.M.R.I. e gior-
co Brocco, Emiliano Caruso, Valentina
Cerenza, Mario Coletti, Antonietta Del-
Bue Prencipe, Nicoletta Di Bello,
Michele Forte, Diego Gattuccio, Marina
nalista); Prof. Giulio Tarro (Scienziato, PhD-Md); Gen.
CC. Raffaele Vacca; Dott. Salvatore Veltri (Direttore At-
tualita.it); Gen. Rocco Viglietta; Prof. Gabriele Zaffiri
BUON COMPLEANNO, CAPRICORNO
(giornalista). Forgia persone introverse, tranquille, prudenti in ogni azione ed estremamente egocentriche. Tale
Giudicissi, Fiorella Ialongo, Andrea forma di egocentrismo costituisce un’espressione di autodifesa, nsce dalle consapevolezza che per
Lando, Antonluca Lando, Pier Luigi sopravvivere è necessaio contare soprattutto sulle proprie forze. Non alcuna fretta di giungere alla
Lando, Giovanni Maggi, Alessandro
meta, lungo il cammino si lasciano sorpassare da chi corre alle proprie spalle, però
Massimi, Eugenio Morelli, Maria Rosa
Nicastri, Lucilla Petrelli, Aurora Simone
Massimi, Liliana Speranza, Stefano
Valente, Nico Valerio, Caterina Zonno.
RICETTA DEL MESE
CREMA DI CECI CON GAMBERI
il loro grande alleato è il tempo. La carta vincente dei nati in Capricorno è co-
stituita dal fatto che sanno persistere negli sforzi, non contano mai sull’aiuto
degli altri e sono sempre predisposti ad affrontare anche esperienze negative.
Non amano aggredire i loro simili: Sono arroccati in una posizione difensiva
dalla quale osservano il mondo, diffidando un pò di tutti e pensando un’effi-
Collaboratori Regionali cace reazione per ogni impresa: Se subiscono una pronazione, un grave torto
Lombardia: Ferruccio Ciavatta.
In una casseruola mettete l’olio e l’aglio e fate rosolare. o una malvagità possono a loro volta diventare vendicativi. Nei rapporti con il
Piemonte: Nino Nemo. Scolare i ceci della loro acqua, sciaquateli e versateli nella prossimo sono leggermente calcolatori, anche se con diplomazia mascherano in
Valle D’Aosta: Pietro Buttiglieri. pentola. A parte versate in padella un filo di olio e cuocete qualche modo tale atteggiamento. La loro forma mentale li predispone allo studio
Trentino-Alto Adige:Tullio Dalla Piccola velocemente i gamberi senza il guscio. Aggiugete il brodo delle scienze esatte, in amore sono sensuali ma molto controllati. Marina Giudicissi
Friuli-Venezia Giulia: Pietro Jacono bollente e cuocete velocente. Date una goccio di vino, fate
Veneto: Eugenio Morelli. evaporare, salate e impiattate la vellutata e in seguito unite
Liguria:Andrea Monteverde
Emilia Romagna:Maurizio Bellavista
Toscana: Grazia M. Tordi; Luciano Masolini
i gamberi con un filo d’olio. Marina Giudicissi
I SERVIZI DI SICUREZZADELGRANDUCATO DI TOSCANA
Nell’800 i Granduchi di Toscana, Ferdinando III di Lorena, che regnò dal 1790 al 1824, e suo
Marche: Daisy Alessio figlio Leopoldo II, che regnò dal 1824 al 1859, introdussero numerose riforme che interessa-
Umbria: Gabriel Zaffiri rono soprattutto i servizi segreti e di sicurezza del Granducato. Nel 1814 Ferdinando III isti-
Lazio: Lucilla Petrelli, Antonio Bartalotta. tuì la carica di Presidente del Buon Governo, simile a quella di Ministro dell’Interno.
Campania: Florinda Battiloro. Esso dirigeva la Polizia che svolgeva attività di vigilanza su tutti i cittadini e su eventuali
Abruzzo: Maria Assunta dé Frassine. gruppi eversivi. Tale istituzione era distribuita nelle altre città toscane, oltre a Firenze , con uf-
Molise: Leda Panzone Natale fici e rappresentanti locali.C’erano due altre Autorità : l’Auditore Inquirente, che raccoglieva
Puglia:Mariannina Sponzilli.
Basilicata: Giustino Setteducati. e valutava le informazioni, ed il Cancelliere Criminale, esecutore degli ordini ricevuti dal rap-
Calabria:Antonio Bartalotta, Michele Biafora. presentante locale della Polizia.
Sicilia: Giuseppe Canale. L’attività informativa sul campo era diretta dal capitano di Polizia, detto Birri o anche Bargello,
Sardegna: Annamaria Chirigoni. che aveva una propria rete di informatori, fornendo periodicamente all’Auditore Inquirente
rapporti particolareggiati sull’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Due furono i più importanti Pre-
CORRISPONDENTI DALL’ESTERO
sidenti del Buon Governo: Torello Ciantelli e Giovanni Bologna. Fu proprio Ciantelli a sma-
Albania: Aubert Cecchini scherare, nel febbraio del 1831, una cospirazione che voleva sequestrare il Granduca mentre
Argentina: Rosa Cecconi si trovava ad assistere a una rappresentazione teatrale a Firenze. A seguito di ciò, il Granduca
Belgio:Francis e Richard Dessart, Francoise Vercruysse
Canada: Susan Ye decise di reintrodurre la Guardia Urbana, che ebbe in pochi giorni oltre diecimila domande, ma
Costarica: Olga Coll dopo pochi mesi tale Guardia Urbana veniva sciolta.
Croazia: Sania Mihalina Poi nel 1847 con Regio Granducal Decreto veniva creata la Guardia Civica e vi apparteneva
Federazione Russa e C.S.I.: Franco Pichi ogni toscano di età compresa fra i 19 e i 60 anni, ed agivano in abiti civili. L‘attività di Poli-
Francia: Franco Pichi, Jean Claude Leroy zia Militare e di controspionaggio passava sotto le direttive del Bargello d’Armata, il corri-
Germania: Giancarlo Sordon spettivo militare del Capitano dei Birri. Nel 1849 le competenze del Cancelliere Criminale e
Gran Bretagna: E. Caprarella, C. Di Massimo dell’Auditore Inquisitore passarono a una nuova figura: il Commissario che dipendeva diret-
Moldavia: Aubert Cecchini tamente dal Ministro degli Interni. Dopo appena due anni, nel 1849, la Guardia Civica veniva
Olanda: Teresa Van Der Hallen, Tosca Poggialini Qualità e cortesia trasformata in Guardia Nazionale, per poi essere assorbita, nel 1852, della Gendarmeria, che,
Portogallo: Maria Rego con l’unità d’Italia, entrerà a far parte dei Regi Carabinieri. Gabriele Zaffiri
Romania: Giovanni Maggi al servizio
Serbia: Dubravka Stegnjaic
Spagna: Maria Josè Vidal Vidal
Thailandia:Alessandro Marmello
Usa: Teresinka Pereira
dei clienti MEDITAZIONE PLANETARIA DELLA LUNA PIENA
I gruppi e gli individui che usano questa tecnica della meditazione planetaria dei triangoli possono
Stampa: in tempo relativamente breve raggiungere un alto grado di efficienza ed importanti risultati: Ciò è
digitaledigitale srl possibile perchè in questa meditazione si collabora e ci si sacrifica per diventare canali delle forze
Via Emilio Salgari 14/16 - Roma cosmiche: chiunque abbia una certa familiarità con la pratica dello yoga, sa che la respirazione
Attività editoriale di natura dona potere a qualunque pensiero sia tenuto nella mente. C’è una grande differenza tra il pensare
non commerciale durante l’ispirazione e il pensare durante l’espirazione. Se si vuole costruire o rafforzare un pen-
(art. 4, D.P.R. 26/10/72, siero,questo lo fa usando l’ispirazione, che contribiuce a dare forma al pensiero, visto che il prana
n 633 e successive modifiche) lo energizza: durante l’espirazione, invece, la forma pensiero può essere emessa ed inviata verso il
suo obiettivo, Questo offre a chiunque voglia sacrificare un pò del suo tempo durante il periodo della
Gli articoli firmati e le foto, inediti ed esenti
da vincoli editoriali, esprimono le opinioni
personali degli autori che ne assumono diret-
ANCHE SERVIZIO A DOMICILIO luna piena, l’opportunità di partecipare alla costruzione su scala planetaria dei nuovi ideali o alla
distruzione programmata di quelli vecchi. Marina Giudicissi
tamente la responsabilità. La Direzione, in
base agli spazi disponibili, si riserva la facoltà
di selezionare ed abbreviare gli articoli perve-
nuti. In linea di massima la collaborazione è a
titolo gratuito. È prevista una retribuzione
solo per i praticanti pubblicisti e per i corri-
spondenti dall’estero.
Punto di distribuzione
Tiratura programmata: del periodico L’Attualità.
100.000 copie

LEZIONI
PRIVATE
Paola Lamonica laureata in
lettere (indirizzo Archeolo-
gia vicino Oriente) da oltre
trent'anni si occupa d'arte,è
iscritta all'albo per l'exper-
tice,che esegue da anni su
quadri, sculture e oggetti sia
antichi che moderni .Orga-
nizza mostre, corsi e semi-
nari,insegna privatamente
materie letterarie per ra-
gazzi; aiuto compiti per i
più piccoli. Scrive articoli
culturali.
Per contatti 340/ 8909257

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