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SALVEMINI www.movimentosalvemini.blogspot.it
una vita per la libertà
AVVISO IMPORTANTE stretto seguace. Per quanto redatto nel lontano 1944 il suddetto
scritto, mantiene comunque ancora perfettamente integre tutte le
sue qualità: (...) Noi abbiamo vissuto tutta la nostra giovinezza in
Questione morale. C. G. S. S.
Le quote associative annuali hanno una validità di 12 una corrotta società europea in cui si è abbassato a strumento il
proprio vicino, si è creduto morale tradire l'amico in nome del- AVVISO AI COLLABORATORI
mesi. Sembra un concetto lapalissiano ma non tutti l'idea e del partito, e dalla calunnia si è passati all'assassinio, dal- Gli articoli che superano le 30 righe dattiloscritte non vengono
i Soci lo osservano. Si informa che le quote che l'assassinio alla guerra. Tale corruzione di valori è nel fascismo,
e anche in seno alle forze tradizionali che lo combattono: della
vengono rinnovate con ritardo (a volte, di molti presi in considerazione per ovvie ragioni di spazio.
crisi il fascismo è l'espressione violenta e sovvertitrice, mentre
mesi) sono registrate sotto la data di scadenza l'antifascismo tradizionale è l'espressione della conservazione,
della autodifesa e dei vagheggiamenti ad impossibili ritorni sto-
annuale e non sotto la data di arrivo alla nostra sede.
Pertanto, si raccomanda a tutti di essere puntuali
rici. Se lottiamo contro il fascismo, è perché siamo coscienti che
nell'arginare l'autodistruzione della civiltà occidentale è l'unica
INVITO AI REDATTORI
nel rinnovo delle quote associative per non creare possibilità di gettare il seme di nuove forze. Ma sappiamo che la È in corso il rilascio e/o rinnovo delle
vittoria sul fascismo non è che un passo della nostra battaglia, Tessere di questo Periodico per il 2020.
problemi all’Ufficio Contabilità. anzi la sua necessaria premessa. Se saremo incapaci - conclude
Consigliamo di contattare il Direttore, entro il
Grazie per la collaborazione. Zevi, - di risuscitare o meglio di far nascere nuovi valori umani,
la crisi persisterà, il fascismo continuerà ad agire sotto altri nomi 28 febbraio, per far applicare il bollino 2020.
ma con lo stesso carattere disgregatore. Luciano Masolini
N. 1 - GENNAIO 2020 TEMATICHE INTERNAZIONALI E VARIE L’ATTUALITÀ, pag. 3
CLIMATICO EALIMENTARE disse anche, precorrendo i tempi, che: "Il potere logora ... ma è meglio non perderlo" ... Nel sistema dell'alternanza, con l'elettore ves-
sato, che sceglie sempre un voto punitivo, di reazione, tutti i politici di governo, di maggioranza in generale, sanno bene che una volta
tornati alle urne, sarà quasi scontata la volontà dell'elettore di mandare al potere coalizioni politiche alternative, con la speranza che
facciano meglio ed anche con il non celato intento di punire chi ha governato, che viene giudicato sempre in maniera negativa. Se a
Si parla molto di migranti per guerre, eppure, stando ad una ri-
cerca presentata da Macro GEO, società di ricerche geopolitiche, ciò aggiungiamo che gli assetti politici italiani ed europei, caratterizzati entrambi da assai poca stabilità oramai in tutti gli stati, fa-
la radice prima delle grandi migrazioni degli ultimi ann è forse voriscano quasi sempre e quasi dovunque il ritorno alle urne prima della scadenza naturale della legislatura, si capisce bene come la
come è sempre stato, la fame. massima delle massime politiche debba necessariamente essere aggiornata come segue: il potere logora chi rischia di perderlo. Siamo
Questa, i sintesi il risulato della ricerca condotta dagli analisti di sicuri che il lettore non ha bisogno di molte spiegazioni per comprendere la correttezza della nostra modifica, ci limitiamo a fare in-
MacroGeo, i quali evidenziano che i cambiamenti climatici fatti pochi rapidi ed eloquenti esempi. Gli schieramenti politici di maggioranza, consapevoli che, l'eventuale ritorno anticipato alle
stanno incidendo profondamente sui delicati equilibri agricoli dei urne comporterebbe la perdita del potere e il loro relegamento ad almeno una tornata di minoranza, spesso mettono in piedi alleanze,
paei dai quali emigravano masse di persone. I deserti avanzano, anche la le più improbabili ed impossibili, pur di "tirare a campare" e portare la legislatura a scadenza naturale. Si da così vita ad un
le foreste pluviali sono in crisi, l’acqua scarseggia e ovviamente penoso spettacolo di trasformismo politico, che ha caratterizzato il Parlamento Italiano sin dal XIX secolo, con una continua cam-
uomini, donne famiglie con bambini fuggono. Il rapporto di pagna acquisti di pochi parlamentari cardine, detti "ago della bilancia"; con la costituzione di maggioranze improbabili ed innaturali,
Macro Geo verrà presentato all’VII Forum Internazionale su ali- o addirittura con la costituzione di governi di minoranza che giustificano la loro esistenza dietro un poco credibile senso di presunta
mentazione e nutrizione a Milano. Marina Giudicissi responsabilità istituzionale. Invitiamo i politici a creare anzitutto un sistema politico stabile, generando un sistema elettorale che ga-
rantisca maggioranze durature e trasparenti. Più volte abbiamo suggerito anche a livello nazionale un sistema elettorale simile a
quello dei grandi comuni o delle regioni (a seconda che si prediliga il doppio turno od il turno unico), dove il cittadino sa bene per
Caro lettore, ricordati di rinnovare chi vota e dove in caso della caduta della maggioranza si torna a chiedere il consegno al popolo sovrano. In tali sistemi elettorali di
enti locali accade molto spesso che chi ha governato bene venga premiato e possa continuare la sua azione esecutiva, mentre ciò non
la quota associativa a questo periodico è mai accaduto finora, dal 1994 in poi a livello nazionale. Quindi, solo chi non ha paura di perdere il potere, solo chi coerentemente
che, essendo “super partes”, non teme il verdetto del popolo sovrano, ha effettivamente la possibilità di riprendere la guida della nazione. In Italia - invece - le
azioni politiche logoranti e logorate da parte delle maggioranze improbabili ed ormai non più coese neppure dallo spirito evoluzio-
intende restare un libero organo di stampa. nistico di conservazione della poltrona, danno luogo ad un deprimente spettacolo politico di inevitabile e squallido autologoramento,
caratterizzato giorno dopo giorno da nervosismi e da continue liti. Ed alla fine si logorano gli Italiani... Alessandro Massimi
L’ATTUALITÀ, pag. 4 TEMATICHE ETICO-SOCIALI N. 1 - GENNAIO 2020
“IN CHE COSA CREDONO DELLAREPUBBLICAITALIANA lenta in 40 anni di Repubblica islamica, c’è chi ritiene che i Pa-
sdaran abbiano fatto intenzionalmente degenerare quelle che
all’inizio erano delle proteste pacifiche per poi poterle reprimere
con la forza e chi invece, come Rupert Colville, portavoce del-
GLI ITALIANI ?” Qualcuno potrebbe chiedersi il perché della mia ostinazione e te-
nacia nel portare avanti la crociata non violenta del Signor Nes-
suno.
l’Alto Commissariato per i diritti umani delle Nazioni Unite
(Unhcr), punta il dito contro Washington e resta fermamente con-
vinto che le violenze scaturite da queste proteste siano state fo-
Con questo libro Giorgio Bocca mette in evidenza le cento e una E’ presto detto e sarò breve. Dopo aver avuto quattro Onorifi-
cenze (Cavaliere, Cavaliere Ufficiale, Premio Cultura della Pre- mentate dagli Usa. A tal proposito ricordiamo che il 17 novembre
contraddizioni del nostro Paese, che si riassumono nell’interro- la Casa Bianca aveva condannato «la forza letale e le rigide re-
gativo del titolo. “Di certo – risponde Bocca – nella menzogna sidenza del Consiglio dei Ministri ed un Attestato di Benemerenza
al merito della Sanità pubblica) ebbene, ed è successo diverse strizioni alle comunicazioni» usate nei confronti dei manifestanti,
pubblica e nella verità privata”. Gli italiani, cioè, pensano che il assicurando al popolo iraniano il pieno sostengo da parte degli
modo opportuno di vivere in pubblico sia mentire e tacere, na- volte, se io propongo un Incontro con l’Autore di un piccolo paese
italiano, è molto probabile che non abbia alcuna risposta dal- Stati Uniti nelle proteste pacifiche contro il regime: Teheran, «ha
scondendo le verità. “Gli umili mentono per necessità, i potenti l’Assessore alla Cultura al quale forse potrei insegnare qualcosa perseguito la strada delle armi nucleari e dei programmi missi-
per scaltrezza e per arroganza, i menestrelli e i propagandisti men- essendo lui spesso un animale o un prodotto politico ed io invece listici e sostenuto il terrorismo trasformando il paese in un altro
tono per mestiere e per abitudine”. tutt’altra cosa, con tanto di laurea, pubblicazioni, conferenze e ri- esempio di quello che accade quando la classe al potere abban-
Gli italiani credono nella loro schizofrenia. Ritengono doveroso conoscimenti vari. W la Repubblica! Eugenio Morelli dona la sua gente e abbraccia una crociata per il potere perso-
rivolgersi innanzitutto al dogma, alla verità rivelata, al Sol del- nale e la ricchezza».
l’Avvenire, a tutte le astrazioni che non servono a vivere nel Per quel che riguarda invece l’esigenza di aumentare il prezzo del
carburante il rincaro si è reso purtroppo necessario a causa della
tempo presente, salvo poi tentare di correggerle e di tradurle in
pratica ricorrendo ad un pragmatismo anarcoide e familista. Gli
italiani, inoltre, credono nelle corna, nel diavolo, nel gatto nero e
LA ROSA NEI MONILI riduzione delle sovvenzioni pagate dallo stato. In realtà, come
spiega l’ambasciatore iraniano a Roma Hamid Bavat, dell’au-
In virtù dei suoi molteplici significati la rosa è un soggetto privi-
nei morti che tornano, in tutti i fenomeni misteriosi. Credono di legiato nella gioielleria. Tutte le grande maison di gioielleria mento del prezzo del carburante si parlava già da parecchio tempo
essere buoni, credono nella fortuna, credono nell’Europa ma “ten- hanno prodotto monili e ornamenti con la rosa, a cominciare dal e questo sarebbe dovuto avvenire in modo graduale ma l’inter-
gono al campanile”. C’è forse una cosa in cui non 1700 con la famosa “Rosa di Tudor” in oro, argento e diamanti vento è stato bloccato dal Parlamento per cinque anni.
sono disposti a credere: la guerra. “Da quella è ora di proprietà di Fred Leighton. In America Tiffany,Traebert & Non si può non tenere conto del fatto che, in un Paese già provato
difficile uscire…” Un discorso che non è Hoeffer Mauboussin, Webb, in Europa Van Cleef & Arpels, Car- dalla disoccupazione e dai problemi economici fortemente ac-
solo polemico e teorico ma che è anche tier, Buccellati, insieme a tanti gioiellieri rimasti anonimi hanno centuati anche dalle sanzioni americane seguite all’uscita decisa
una resa dei conti con questo nostro in- utilizzato il tema della rosa creando magnifici pezzi della gioiel- da Donald Trump dall’accordo sul programma nucleare di Tehe-
garbugliatissimo “caso Italia”, dove tutto leria. Chanel e altri disegnatori si sono ispirati a questo fiore per ran, il rincaro voluto all’unanimità dai tre rami istituzionali, ri-
è noto ma niente è dimostrabile. Insieme dare vita a spille, chiusure, centri di collane, che sembrano celare schia tuttavia di aumentare la pressione sulle famiglie iraniane
all’ironia, alla rabbia e alle “strigliate” ci nelle curve dei loro petali il mistero del sottile e delicato profumo. con una inevitabile ripercussione anche sul poter d’acquisto: l’in-
sono i fatti, i luoghi, gli aneddoti. Lungo Il colore dei boccoli forte della piena fioritura nei vari gioielli flazione è già oltre il 40% e il Pil iraniano, come
l’arco della storia recente, sfilano in ordine viene spesso reso con lo smalto, ma anche con l’accostamento di ha evidenziato il Fondo monetario internazio-
sparso ma a passo di parata politici e sindaca- pietre preziose sapientemente montate a pavè o sparse sulle strut- nale (Fmi), si contrarrà del 9% quest’anno.
listi, industriali e giornalisti, eroi e gente qualun- ture in oro e platino come se fossero gocce di rugiada. Motivi questi che hanno spinto il vice pre-
La rosa, conosciuta come il fiore di Venere, secondo la leggenda, sidente iraniano con delega al bilancio,
que. Ci sono tutti, ci siamo tutti, ma proprio tutti. Mohammad Reza Nobakht, ad annunciare
Maria Luisa Marcilli il suo colore originariamente bianco si mutò in rosso a contatto
con il sangue di Adone, l’amante della dea della bellezza, ucciso bonus mensili extra per un totale di 82 mi-
da un cinghiale. Quindi questo fiore rappresenta la rinascita e lioni che circa 60 milioni di persone (su una
(segue da pag. 1) Il fascismo che non c’è l’amore che sopravvive alla morte, analogamente al fior di loto popolazione di 82 milioni) riceveranno per
nelle culture orientali. La rosa coltivata sin dal 2300 a. C., fu in- compensare l’aumento dei prezzi della ben-
approfonditi alle frontiere (controlli, non muri), più diritti per i zina. Il tentativo è quello di frenare il malcon-
pensionati e condizioni lavorative migliori per i giovani, che trodotta in Europa sotto forma di olio profumato. Col tempo i ro-
mani apprezzarono molto questi fiori e decisero di creare dei vivai tento del popolo iraniano. Federica Sciorilli Borrelli
subito si viene etichettati con l’infamante e anacronistico marchio
di fascisti. Ormai il delirio delle masse è arrivato al punto che per non doverli importare dall’Egitto.
persino chi non la pensa come il gregge viene accusato di Veniva utilizzata come unguento in occasione di fastosi banchetti,
fascismo. Proprio in questi giorni Michele Santoro, un giornalista
che in più occasioni ha invece dimostrato ben altra stoffa, ha
ricoprivano tappeti e pavimenti di petali profumati. Pare che Cleo-
patra invitasse Cesare prima e Antonio poi ad immergersi in va- I RIMEDI OMEOPATICI
paragonato Matteo Salvini e Giorgia Meloni, nientemeno, a
Hitler. Ma il fascismo, il nazismo, le dittature vere, quelle che
sche d’acqua da cui emergeva uno strato di oltre un mezzo metro
di petali di rosa. Si racconta che Marte sia nato da una rosa quindi
NON SONO INNOCUI
oggi vengono agitate come spauracchio da una sinistra ormai fin dai tempi dei romani alcune onorificenze di guerra assumono Chi contesta l’efficacia terapeutica dei rimedi omeopatici, in base
completamente delirante (ridateci, per favore, la sinistra di la forma di una rosa. Questo fiore simbolo di eccellenza, di ele- al criterio allopatico che conditio sine qua non per l’azione far-
Berlinguer, Pertini o Togliatti), erano cosa molto lontana dalla ganza, di bellezza e amore è cantato da poeti, è nominato da scrit- macologica di una sostanza sia il contenuto ponderale di elementi
Destra di oggi. Se oggi ci fosse realmente il fascismo al potere tori di ogni tempo, dalla rosa del Cantico dei Cantici, alla candida chimici, non contenendo tali rimedi più alcuna molecola, per i
non potrebbero mai fare tutte quelle cose che oggi si danno per rosa della Divina Commedia dantesca, la sua presenza non è man- casi in cui si ottenga un effetto positivo, lo si attribuisce a effetto
scontate. Se il Fascismo fosse realmente ancora in circolazione, cata nemmeno nelle opere di Virgilio, di Shakespeare, di D’An- placebo. Ma in un’era in cui si parla di Quark, Super-quark, cioè
Facebook, Internet, la libertà di parola, la (relativa) libertà di nunzio e Pasolini. Maurizio Guerra in cui è ormai scientificamente dimostrato che la materia è costi-
stampa, il diritto di opinione, la libertà di viaggiare e di andarsene tuita da particelle (atomi, molecole o ioni), si può ancora argo-
semplicemente in giro senza doversi giustificare, la possibilità di “La penna è più potente del fucile. mentare sull’attività farmacologica di una sostanza in base a
criticare apertamente i governanti e lo stesso presidente, tutto quanto intuito dai primi filosofi greci (Democrito, Eraclito ecc.)
questo non esisterebbe. L’istruzione è l’unica soluzione ai mali del mondo. che l’ultima parte della materia sia l’atomo? Qui mi limito pure
I sinistroidi che urlano a sproposito contro gli ormai inesistenti Tutti devono capire che un insegnante, un libro e ad accennare a quanto ho scritto nel primo articolo indicato in
fantasmi di Hitler e Mussolini ogni volta che sentono anche una una penna sono in grado di cambiare il mondo”. nota e cioè che il mio approccio all’omeopatia (che non ho eser-
minima critica, farebbero bene a ricordare che sotto un vero citato professionalmente) non è stato determinato dagli effetti
Fascismo, un’iniziativa come quella delle recenti manifestazioni Malala Jousefzai positivi, ma da queolli patoge4netici dei rimedi). Ribadisco,
delle cosiddette “sardine” (talmente delirante e impacciata che (Premio Nobel per la Pace, 2015) quindi, quanto asserito nei due scritti ai quali si rimanda il lettore
mira a far cadere...l’opposizione) sarebbe stata soffocata con che l’uso dei rimedi omeopatici richiede da parte del medico
metodi molto violenti. Sotto il fascismo vero, ricordiamolo ogni omeopata quelle stesse precauzioni dettate da Ippocrate, cioè pru-
santo giorno, non si poteva nemmeno pensare con la propria testa, denza, perizia e diligenza. Pier Luigi Lando
figuriamoci passare le giornate a intasare di sciocchezze i social Consigliamo di visitare anche i seguenti siti web
network, paragonando leader della Destra di oggi a figure collegati con il nostro: attualita.it;
allucinanti come Hitler. Le dittature, quelle vere, non le abbiamo
in Italia (e per fortuna), ma in Libia, nel Sudan, in Afghanistan,
matchnews.it; caffèdellartistasalerno.it; associa-
zioneprometeo.eu; lapilli.eu; normanacademy.it;
L’ATTESA
in Iran, negli Emirati Arabi, nella Corea del nord, nella Guinea. Minuti lunghissimi, interminabili ci separano dall’ora dell’ap-
I veri dittatori sono Kim Jong-un, Omar Hasan Ahmad al-Bashir, flipnews.org; freelanceinternationalpress; puntamento. Attesa, a volte preoccupante, altre emozionante,
Obiang Nguema Mbasogo, Robert Mugabe. Gente che fa gazzettadisalerno.it; orbisphera.com; massimo- quasi preludio alla felicità. Può addirittura essere migliore del-
torturare, uccidere e morire di fame decine di migliaia di persone. nardi.it; nicovalerio.blogspot.com; marazzani- l’evento stesso! Ogni attesa ha un suo tempo, un suo luogo ed una
Questi sono i dittatori, non Salvini e la Meloni, che (al netto dei sua conclusione. Ciò che conta è lo spirito di colui che attende.
loro errori politici innegabili) sono, al confronto, delle romantiche pierino.com; periodicoliberopensiero.it;
La nostra vita è piena di attese: di diventare grandi, di terminare
educande dell’800. Bisogna restituire agli eventi la loro reale giordanobrunomi.wordpress.com; al meglio gli studi, di ottenere un lavoro o di conoscere la per-
misura politica e umana. rosacroce.info; lasiritide.it sona giusta con la quale condividere il futuro e magari creare una
Parlare di “ritorno al fascismo” oggi è completamente errato, lectoriumrosicrucianum; dantederosa.com; famiglia. Ed infine l’attesa di raggiungere la terza età nel modo
anacronistico, antistorico, oltre che segno di totale ignoranza. lapalestradellavita.it; nuovaera1987.it; migliore! L’attesa è continua, ma credo che, a volte, sarebbe me-
Quello che viene sbandierato dalla moderna Sinistra come cavallo glio accantonarla e vivere invece appieno la nostra vita, godendo
di battaglia non è antifascismo, ma un inutile urlare contro youtube.com/user/vincenzopagliara; di tutti i piccoli e grandi piaceri che la stessa, ogni giorno, ci può
qualcosa che non esiste. Emiliano Federico Caruso riservare! Giannamaria Pinci
N. 1 - GENNAIO 2020 INIZIATIVE CULTURALI L’ATTUALITÀ, pag. 5
Un’opera d’arte di grande valore sacro e culturale 27 gennaio, lunedì, ore 17,30: il Dott. Vincenzo
Pagliara (oculista) illustrerà le anomalie della
IL “CRISTO MORTO” DI NICO VALERIO vista.
Continua a riscuotere grande successo l’opera pittorica realizzata
da Nico Valerio “il barese”, esposta in Bari (Chiesa dello Spirito
Santo) e in Salerno (Palazzo Genovese), nell’ambito della Rasse-
gna internazionale artistico-letteraria L’ARTE DEL NUOVO RI-
NASCIMENTO 2019. Il celebre poeta/attore e critico d’arte Prof.
PREMIO LUMEN ET MAGISTER
Francesco Salamina (intellettuale di punta del Nuovo Rinasci- Presso la Cappella Palatina Principe Arechi in Salerno, il
mento), al riguardo ha dedicato all’autore dell’opera e curatore 23 novembre u. s., ha avuto luogo la consegna dei Premi
dell’evento culturale, una mirabile recensione. Internazionali “Scuola Medica Salernitana”, a cura di Enzo
Qui di seguito il testo critico del Salamina: Il Cristo Morto di N. Landolfi. L’evento è stato organizzato per festeggiare Santa
Valerio – “ Signori chiediamoci che cos’è un quando, un dipinto, Caterina Alessandrina. Il prestigioso Premio “Lumen et Ma-
una tela ? E’ una fissità in movimento. Una risposta complicata, gister” è stato conferito alla prof.ssa Ariela Milani (ricer-
in verità, che richiede una necessaria spiegazione. Ecco il dipinto
di Nico Valerio! Fissa (ecco la fissità di cui parlava) una imma- catrice Fondazione Mario Negri, Milano), alla dott.ssa
gine o più immagini sulla tela e seguendo il metodo di lettura del Sandra Hochscheid (ricercatrice Stazione Zoologica
Diderot noi descriviamo ciò che vediamo ovvero il Cristo morto Anton Dohn) e alla dott.ssa Simona Abate (psicologa cli-
sulla pietra dell’unzione. Di marmo e di colore rosa. La Madonna nica e psicoterapeuta, Azienda ospedaliera universitaria S.
gli sta accanto piangente ma composta e con un profilo ieratico Andrea, Roma). Presso Palazzo Genovese è stato inaugu-
bellissimo (ricorda la Madonna con Bambino di Francesco Squarcione); l’ambiente è scuro, privo di luce forse una stanza, uno spa- rato il vernissage “Immaginare Leonardo”, a cura di Giu-
zio indecifrabile. Questa ‘fissità’ va a sintetizzarsi nel suo contrario: il movimento; in questo caso temporale. Significa che dinnanzi seppe Carabetta, Direttore responsabile e Coordinatore
a quel Cristo morto la figura sembra ‘muoversi’ in una logica narrativa voluta anche dal pittore: Cristo prima di essere deposto su delle XX Giornate. La serata è stata allietata dalla perfor-
quella pietra vive (e non lo vediamo se non nel pensiero) il Calvario e la Crocefissione e quindi la morte nel venerdì santo. Poi il mance “La danza delle trotule” a cura delle studentesse del
movimento suggerito ancora dalla pittura va verso la domenica di Pasqua nella Resurrezione; la ‘fissità della figura del Cristo do- Liceo musicale Alfano I di Salerno. Alla manifestazione ha
vrebbe richiamare il valore del sabato durante il quale Cristo avrebbe combattuto contro il male e offerto il paradiso ai Giusti. Un
lavoro pittorico nel quale Nico Valerio sembra collocarsi idealmente in una meta temporalità rinascimentale; come se egli stesso fosse partecipato anche il Liceo Classico Leonardo da Vinci di
vissuto fra e dentro le botteghe del Mantegna, di Giovanni Bellini, di Francesco Squarcione. Poggiomarino (Napoli).
di vetro
brand. Allestita nella suggestiva cornice di Palazzo Fondi in cen-
tro storico, dal 25 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020, la mostra prende e piombo”
in considerazione una produzione sicuramente meno nota al grande
pubblico, che tuttavia aiuta a capire come il processo di “daliniz-
zazione” perseguito insistentemente dal grande surrealista, si ser- Per informazioni:
visse di canali che esulano dall’ambito auratico dell’arte pittorica
tradizionalmente intesa. Da ammirare preziosi esempi della sue Tel. 06.66200020
poliedriche creazioni in ambito di arti applicate, in un percorso che
va dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta: pregiate serie grafiche, manifesti, libri, oltre ad oggetti
in porcellana, vetro, argento, terracotta, per un insieme di più di 150 opere, provenienti dalle col- Cell. 339.4934678
lezioni della società francese Mix’s Art e orchestrate in un suggestivo allestimento ideato da
ART.URO Arte e Restauro. “Avida Dollars”, il celebre anagramma del nome di Salvator Dalì co-
niato da André Breton, non solo rivela l’intuito affilato del teorico francese, padre del Surrealismo,
ma prefigura anche la ricerca ossessiva di successo e denaro dell’artista, e insieme la sua incredi-
bile abilità di trasformare in oro (leggi dollari) tutto ciò che toccava. Novello Re Mida, Salvator Dalì
con metodo e convinzione granitica “dalinizza” l’intera realtà a lui circostante. Sceglie tecniche di
moltiplicazione meccanica dell’immagine che garantiscono una tiratura, seppur limitata. E’ il caso
ORIGINALI PITTO-SCULTURE
delle Tauromachie surrealiste (1970), eliotipie a punta secca, de Les douzes Apostoles (1977), li-
tografie con oro, e delle incisioni a punta secca Le Bestiaire de La Fontaine dalinisée (1974), tutte
documentate in mostra insieme alle illustrazioni xilografiche della Divina Commedia (1960-1963),
DI TULLIO DALLAPICCOLA
esposta integralmente, in cui ogni canto dispiega tutto il suo immaginario onirico intrecciato ad un
registro quasi pop. Così come concettualmente pop è l’apposizione del “marchio Dalì” su oggetti “Il calzolaio”
d’uso come serie di piatti e bottiglie o addirittura triviali come le carte da gioco. Sala per sala si svela
un mondo. Anche la collaborazione nel 1969 con la SNCF, la compagnia ferroviaria francese, per
firmare manifesti pubblicitari che rappresentano le principali regioni della Francia, racconta di una
capillare e pervasiva presenza di Salvator Dalì sui media. Studio d’Arte:
Il fatto che ancora nel 2017 La casa de Papel, acclamato successo della produzione Il 16 e 17 novembre 2019 Via Due Laghi,
televisiva prima spagnola e poi americana, costruisca la sua trama su un protago- nel palazzo Ruspoli a Cer-
nista di nome Salvator e sull’esplicito riferimento a Dalì come volto eroico di una veteri ( Rm ), si è svolta l’ 338042
nuova Resistenza, conferma che il brand, l’icona coi baffi all’insù plasmata su se esposizione collettiva “VI- Baselga di Pinè (TN)
stesso dal grande surrealista, ha superato la prova del tempo e sia ancora un mar- SIONI PARALLELE”, or-
chio vincente. L’esposizione accompagna dunque il visitatore a scoprire un altro
Salvator Dalì. Parallelamente alla produzione artistica più tradizionale e cono- ganizzata dall’associazione Tel. 0461.557139
sciuta che ha dimostrato di saper padroneggiare disinvoltamente, ha tessuto il suo “In Arte” di Fabio Uzzu.
longevo successo su scelte di materiali e tecniche che gli assicurassero di raggiun- Molti gli artisti partecipanti Cell. 339.1259386
gere più pubblico possibile. Scopo ultimo: trasferire l’aura di unicità dall’opera d’arte all’unicità del- con opere molto interessanti
l’artista, dai suoi capolavori a se stesso. A documentazione della mostra sarà pubblicato un catalogo (fotografia, mosaico, scul-
edito da con-fine edizioni con testi critici di Alice Devecchi. Vincenzo Maio (cell. 347-3173288) tura, grafica e pittura), fra di
essi era presente anche il
M° Pietro Sarandrea con ILPRESEPE DELLAVALGARDENA
L’ARTISTA TONINO DIONIZIO, alcune opere grafiche.
Domenica 17 novembre, Il Palazzo del Quirinale ha ospitato, durante le festività
PITTORE E RESTAURATORE l’artista ha presentato una
performance pittorica, men-
natalizie, l’esposizione dal titolo “Natività. L’arte del presepe
della Val Gardena”. I visitatori hanno potuto ammirare un
grande presepe ligneo ad opera degli scultori Filip Moroder
Tonino Dionizio nasce ad Apice (BN) il 17 settembre 1957. Sin da tre la cantante lirica Elena Doss e Thomas Comploi, concepito in modo non tradizionale
giovanissimo sente una forte inclinazione per la pittura e l’arte in Marinucci si esibiva in al- e caratterizzato da un’intenzione narrativa estremamente
generale. Terminato il Liceo Artistico a Benevento, frequenta per cuni brani estratti dalla Tra- sintetica, che ha consentito ai visitatori di entrare nello spazio
due anni l’Accademia delle Belle Arti a Napoli, sotto la guida del viata e dalla Batterflay. della scena sacra.
Maestro Perez, e continua in seguito gli studi da autodidatta. Il risultato è stato entusia- Il presepe esposto al Palazzo del Quirinale, sebbene
Dopo aver ottenuto la qualifica di restauratore di pittura presso smante, tutto senza prove interpretato in chiave moderna, si collega alla tradizione del
l’Ufficio del Lavoro di Benevento, si occupa, a partire dalla se-
conda metà degli anni ’80, di affreschi, dorature e restauri. Ha precedenti. presepe nella Val Gardena, da sempre strettamente legata a
realizzato circa ottanta dipinti utilizzando la tecnica dell’olio su Il pubblico è rimasto affa- quella della lavorazione artigianale del legno, tanto importante
tela grafica ad inchiostro. Dalle sue opere si evidenzia una parti- scinato e sorpreso della in questa valle così come in tutto il Trentino Alto Adige. Difatti
colare predilezione per paesaggi agresti, scorci cittadini, nature combinazione tra lirica e le prime testimonianze artistiche di scultura lignea in
morte e astratti. pittura. Presente all’esibi- quest’area risalgono alla fine del XIV secolo, sulla scorta della
Non si sente particolarmente legato al alcun pittore del passato, e zione l’assessore alla cul- tradizione appresa dalla Germania e dall’Austria.
si mostra fermamente convinto dell’importanza di esprimere un tura Federica Battafarano. È stato possibile visitare questa esposizione, dal 13 dicembre
proprio stile individuale. La grande tradizione degli incisori aveva Paola Lamonica al 5 gennaio, nelle sale della Palazzina Gregoriana del Palazzo
nell’inchiostro la prima forma di schizzo per arrivare alle lastre di del Quirinale. Mirko Riccelli
incisione. Gli illustratori del XIX secolo, prima dell’ avvento della
fotografia, ebbero il compito di raccontare la realtà quotidiana degli avvenimenti.
Dionizio ne riprende il percorso sperimentando i materiali, fondendo quindi la penna biro ad in-
chiostro con rilievi che rompono il bidimensionale. Predilige i luoghi a lui cari, come Apice, e tante
architetture di Benevento, dai romani fino ad oggi. Ha dichiarato: “Non appartengo a nessuna cor-
PERSONE COME ALBERI DI NATALE
rente artistica, perché sono un autodidatta, e ho iniziato per puro caso studiando le tecniche mate- Come sono belli gli Alberi di Natale! Dovunque: nelle case, nei negozi negli androni dei palazzi,
riche”. L’Artista ha aggiunto: “Mi ispiro al classico antico, greco e romano. La mia tecnica è nelle piazze, nei ristoranti, nei bar, nei centri commerciali, negli alberghi, nelle palestre... Addob-
migliorata con gli anni, con l’ esperienza. All’inizio era soltanto uno schizzo, poi ho sempre ten- bati con palline, festoni, nastri, dolciumi ghirlande, fiocchi, decorazioni colorate, luci scintillanti....
tato di giungere alla perfezione”. Dionizio esordisce in due estemporanee ad Apice il 21 ottobre Tutti dritti, con sulla punta puntali, stelle, angioletti, fiocchi... Folti. Scheletrici. Ognuno secondo
1984, vincendo il 1° Premio nella “Mostra sull’artigianato” a San Martino Valle Caudina (AV). l'estro dell'artista. L'albero simbolo di vita, di rinascita, del rinnovarsi della vita. Gioia dei bimbi.
Nel 2015 è impegnato ad Apice in una mostra personale di pittura, e nel 2016 nella “Rocca dei Ret- Gioia degli adulti. Come sono belli gli Alberi di Natale! Ma terribilmente "finti". Maledettamente
tori” a Benevento in un’altra personale. Vince il 1° Premio di Pittura nel 1° Concorso Internazio- "morti". Brillano, senza radici. Così , come alberi di Natale, finti, morti senza radici, sono gli uo-
nale di pittura, musica e poesia “Il Canto delle Muse” a Bellizzi (SA), ed espone ancora nella mini: gli ipocriti, i finti, i commedianti, i morti dentro, i bugiardi i dissimulatori, i formalisti, gli in-
“Biblioteca Provinciale di Benevento” in un’altra personale. Ha partecipato a numerose collettive. gannatori, i lusingatori, gli indifferenti, i menefreghisti, gli arroganti, gli aggressivi, gli sdegnosi, i
Si ricordano: 1° Premio Fragneto Monforte (BN), (2017); Premio speciale Atripalda (AV), (2018); malsicuri del proprio essere uomini... Con pensieri ondivaghi, ora intermittenti ora fissi ,come le luci
“1° Premio tecniche speciali” al Premio Iside (BN); 6° Premio su 500 artisti in tutto il mondo “Mi- dell'albero di Natale. Con parole false, all'apparenza dolci, che non trovano corrispondenza nello
chelangelo Saravezze” (LU). Vincenzo Maio (cell. 347-3173288) sguardo degli occhi, freddo, gelido immobile, opaco, come lampadine che stanno per fulminarsi.
Con sorrisi accattivanti, quasi timidi, che cercano di rimediare all'odio degli occhi con il sorriso
sulle labbra piegate all'ingiù. Belli fuori. Brutti dentro. Senza linfa vitale. Non splendono di luce pro-
pria, ma di luce riflessa per un generatore di corrente che può incepparsi da un momento all'altro.
Vuoti, deboli, fragili come palline di vetro dell’albero di Natale.
AGLIANALFABETI DELLASTORIA UN GIORNALE Uomini finti che volontariamente fingono di possedere credenze, opinioni, virtù, sentimenti, emo-
zioni che non posseggono. Simulatori di atteggiamenti o sentimenti esemplari per ingannare, per lu-
Chi non conosce il Passato AUTOFINANZIATO singare. Fruitori di comportamenti variabili, non sinceri a seconda le circostanze o le persone, o
con la stessa persona. Bugiardi che dissimulano per nascondere, ma soggette a smentirsi e a essere
smentiti dinanzi alla Verità. Indifferenti, che raggirano, fingendo amicizia, buone intenzioni, uma-
Questo giornale non nità, celando invece ostilità. Si, certe persone sono come gli alberi di Natale. Belle a vedersi, ma
non può capire il Presente si è mai avvalso di morte, finte, false. E sono sempre quelle false che sembrano le più vere, le più brillanti. Fino a
alcun finanziamento quando si toglie loro la spina e si spengono le luci dell'albero di Natale. Fino a quando si tolgono
e non può progettare il Futuro. pubblico, né mai si
gli addobbi e si ripone l'albero di Natale per il finire della Festa. Per un nuovo anno. O con l'albero
vecchio o con l'albero nuovo. E si ricomincia. Alla prossima. Gerardina Russoniello
avvarrà perchè in-
tende restare organo
di informazione libera
ed imparziale.Viene
DOMANI È UN NUOVO GIORNO
AV V I S O U T I L E finanziato dalle quote
associative annuali.
Le luci e i colori che illuminano in questi giorni le nostre case, le strade e l’intera città di Roma, do-
vrebbero infondere nei nostri animi un senso di serenità ed aspettativa che, purtroppo, è diventato
molto difficile provare. Comunque, calandoci in questa atmosfera di festa, approfittiamo per pen-
Vuoi che il tuo messaggio culturale Vuole essere anche un sare un pò di più alle nostre famiglie, agli altri ed anche un pò di più a noi stessi. Cerchiamo di vi-
o commerciale venga letto mezzo di formazione
civica e morale, rite-
vere al meglio questo periodo, pensando che anche i giorni più bui pian piano tornano ad illuminarsi!
L’ottimismo deve entrare a far parte della nostra vita perché dobbiamo trasmetterlo a chi ci vive ac-
canto e soprattutto ai nostri figli. Sebbene la situazione politica ed economica dell’Italia sia al mo-
da un gran numero di persone? nendo più che mai at- mento veramente disastrosa! I licenziamenti, la mancanza di disponibilità economica, l’eccesso di
spese e tasse da dover affrontare quotidianamente, provocano in noi uno stato di ansia ed incertezza
tuali gli insegnamenti
Chiama il cell. 347.0333846 salveminiani.
che potrebbe minare anche la nostra salute e stabilità emotiva.
Per contrastare ciò è comunque importante cercare di vivere con un po’ di ottimismo, pensando che
domani è un nuovo giorno e qualcosa potrebbe cambiare! Giannamaria Pinci (Cell. 335.630884)
L’ATTUALITÀ, pag. 10 CINEMA, MODA E VARIE N. 1 - GENNAIO 2020
ALLEVI:“LAMIAMUSICAÈFEMMINA”
La pellicola ha uno scopo divulgativo, è stata pensata soprattutto essere fedeli allo stile inglese, ma anche le tonalità del verde e
per le giovani generazioni, ed evidenzia attraverso le lettere di nero già visto nella Maison Dior, o nei patchwork di Roberta
Sandro Pertini il suo entusiasmo di attento e generoso socialista, Einer che accosta diverse trame tartan in un unico abito. I vestiti
e il sentimento di sofferenza vissuto dalla madre Maria Muzio tartan sono andati fortissimi sotto le feste e continua la fantasia
Pertini. E’ ricordata anche l’ amicizia con Claudio Treves, Filippo scozzese anche per il nuovo anno, così, come portafortuna! Pieno di speranza è il nuovo
Turati, Adriano Olivetti, , Ferruccio Parri. Le musiche sono di album di Giovanni Allevi (nella
Guido De Gaetano, allievo di Ennio Morricone. I protagonisti del NEWS BEAUTY foto), “Hope” appunto che vuol
film sono: Dominique Sanda nel ruolo di Maria Muzio Pertini; Come iniziare il nuovo anno pensando al benessere fisico, ma- essere un augurio per questo pe-
Gabriele Greco è il giovane Pertini; Massimo Dapporto è Pertini gari preparando la valigia e fare una vera e propria fuga in un riodo natalizio a tutte le persone
adulto; Cesare Bocci è Adriano Olivetti; Gaia Bottazzi nel ruolo Centro Benessere. Un bel weekend di tutto benessere come alle in difficoltà. L’opera appena
di Matilde; Andrea Papale è Cuttano; Massimiliano Buzzanca nel Terme di Saturnia Natural Spa&Golf Resort. Un percorso di uscita del maestro, unisce al
ruolo di Giuseppe Saragat; Nicola Acunzo nel ruolo di Gramsci; relax, con trattamenti di bellezza: l’acqua termale rigenera il suono del suo inconfondibile
Roberto Nobile e Ivana Monti. corpo con trattamenti innovativi della Spa&Beauty Clinic, in un pianoforte le sonorità liriche del
Il film sarà proiettato, oltre che a Benevento, anche ad Avellino, contesto quale la campagna maremmana, con i suoi colori e sa- Coro dell’Opera di Parma e la
Firenze, Milano, Venezia, e dal 7 novembre in poi anche alle città porti, grazie all’arte culinaria del noto ristorante. Un modo tutto purezza delle voci bianche dei
capozona. Assanti ha dichiarato: “Per me questo film rappresenta originale per affrontare al meglio il nuovo anno e per smaltire i Pueri Cantores della Cappella
una grande avventura, perché è la prima volta che dirigo un film chili accumulati durante le feste natalizie. Musicale del Duomo di Milano,
tratto da un’opera letteraria, e mi sono avvicinato con grande il tutto sostenuto dall’Orchestra
senso di responsabilità e di pudore nei confronti sia del testo, sia NEWS ACCESSORIES Sinfonica Italiana.
del personaggio di Pertini, perché sbagliare doveva essere im- Novità per il brand Alviero Martini 1° Classe. Alla storica Geo Oltre alle numerose opere ine-
possibile”. Vincenzo Maio (cell. 347-3173288) Collection viene affiancata la nuova Capsule 1° Class Mono- dite, un posto di rilievo è affidato all’interpretazione di capola-
gram, una nuova collezione dedicata alle donne che già amano vori per coro e orchestra tratti dal repertorio classico, Mozart,
le borse geografiche, e a quelle che le scoprono con il nuovo pro- Bach, Handel e una rilettura originale di alcune delle più belle
JEAN VENDOME. INGEGNO getto. Una grafica nuova, un disegno moderno, lineare con in-
serti in morbida pelle, con accessori metallici che danno luce.
Testimonial è l’attrice Laura Torrisi che incarna la donna iro-
nica, dinamica e capace di stupire, come gli accessori 1° Classe
melodie del Natale.
“La mia personale speranza- dice il maestro - è quella di riuscire
a recuperare una sensibilità femminile perché secondo me gio-
cherà un ruolo fondamentale nella società del futuro e la sensibi-
NELLA GIOIELLERIA Monogram di Alviero Martini. Il modello più gettonato è la
tracollina multitasking con la chiusura speciale e soffietto e lo
zainetto dalla linea supersportiva.
lità femminile è soprattutto apertura, condivisione, dolcezza,
creazione del nuovo, mediazione; invece la società maschiocen-
trica ha trascinato il mondo nella conflittualità, nella competi-
Un gioiello nasce sempre per l’incontro di una donna, di una pie- zione estrema. Quindi recuperiamo il femminile, ecco, io credo
tra, di un gioielliere. È questa la formula magica ed affascinante NEW EVENT che la mia musica sia femminile». Arianna Paolucci
con cui lavora da più di mezzo secolo, l’artista unico, magnifico Tanti gli spettacoli in programmazione all’Auditorium Parco
che ha sempre creato solo e vere opere d’arte da indossare, con della Musica. Uno, in particolare, è da non perdere! Una serata
una coerenza di forma e d’ispirazione. Nasce a Lione nel 1930 e
dopo un brevissimo apprendistato dallo zio gioielliere a Parigi a
soli quattordici anni vince una borsa di studio per seguire un corso
magica quella del 7 febbraio prossimo, il “Mister Puccini in
Jazz” con la cantante Cinzia Tedesco, accompagnata dall’Or-
chestra Filarmonica Pucciniana di Torre del Lago, diretta dalla
“FROZEN II, ILSEGRETO DIARENDELLE”
di gemmologia. A vent’anni è già gioielliere, orologiaio, dise- magica bacchetta del Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli . Prodotto dalla Walt Disney Pictures per la regia di Jennifer Lee
gnatore di automobili, questi primi tempi di fatica e di ristrettezze Ad affiancare l’unica vocalist jazz italiana ci sono, Stefano Sa- e Chris Buck, il film ha ottenuto un grosso successo, è piaciuto
economiche aguzzano l’ingegno e con poche risorse in tasca com- batini (pianoforte) Pietro Iodice (batteria) Luca Pirozzi (con- al 91% della platea. Troviamo Elsa e la sorella Anna che divi-
pra oro e piccole pietre preziose invertendo il percorso creativo di trabasso) Pino Iodice (pianoforte e arrangiamenti archi). dono il banchetto con il popolo, e festeggiano la pace del loro
un gioiello, non più il disegno di una montatura e la ricerca della Rileggere in chiave jazz arie rese immortali dal tempo e dalla regno immerso nei meandri di una natura incantata. In tutto que-
pietra adatta, ma la montatura, il gioiello stesso costruito intorno tradizione musicale italiana, ci vuole coraggio, fantasia e tanta sto contesto Anna si sente agitata, sente una voce che la chiama
all’identità della gemma preziosa. Moltissimi disegni testimo- passione! Chi vuole un’anteprima, è uscito anche il disco “Mi- e, ciò la turba molto. A nulla servono le rassicurazioni e le coc-
niano l’evoluzione cronologica del suo lavoro. Il gioiello è un ster Puccini in Jazz” (Sony Classical), ovviamente un grande cole di Elsa, si sveglia all'improvviso turbata più che mai, co-
gioco e il corpo che lo indossa è il corpo spettacolo, dove non tributo al maestro Giacomo Puccini. munica alla sorella che deve raggiungere la foresta e vedere chi
sempre importano le proporzioni, da qui le dimensioni spesso esa- la chiama. Così le due sorelle s'imbarcano nella misteriosa av-
gerate delle sue creazioni, da nomi evocativi come le collane cra- ventura in compagnia di Kristoff, Olaf e, Sven, per difendere il
vatta o cascata, fiume, fareta, i pendenti foresta, totem, le spille regno di Arendelle e scoprire la verità di un segreto racchiuso
candelabro, pagoda, e così via.
Negli anni ‘50-‘60 diplomandosi anche in gemmologia rinnova
completamente l’uso delle pietre preziose esaltando la bellezza
CINEMA DI AFRICA, DI ASIA nella foresta malefica che le riguarda da vicino. Anna con i suoi
poteri vorrebbe proseguire da sola, ma in fondo è contenta di stare
dei materiali più strani e insoliti, delle pietre grezze, minerali ac-
costati in maniera virtuosa e coloratissima. Non esita a viaggiare
E DI AMERICA LATINA
Dal 21 al 29 marzo 2020 a Milano si terrà la trentesima edizione
in compagnia: Percorrendo un sentiero irto di ostacoli si ritrovano
immersi nel fuoco, Anna deve usare i suoi poteri di ghiaccio per
spegnerlo.
per il mondo acquistando stock di pietre preziose, collezionando In un continuo di fitti misteri incontrano un popolo nomade che
minerali di tutti i tipi specie, quelli che contengono tracce di mi- del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina vive nella foresta e segna le loro origini da parte di madre, poi
nuscole formazioni geologiche e organiche. (FESCAAAL). Dal 1991 il FESCAAAL è l’unico appuntamento pur essendo trascorsi 34 anni da quando il loro nonno donò la
Non è il criterio tradizionale di bellezza che lo ispira ma un pro- cinematografico con il meglio del cinema proveniente o diga all'altro popolo, incontrano quelli che sono i superstiti della
prio ideale di perfezione geometrica. Non c’è limite nella produ- riguardante l’Africa, l’Asia e l’America Latina. gendarmeria del loro regno. Si salutano e vengono a conoscenza
zione dei gioielli di questo grande artista vittima di un incidente Come si evince dal sito del festival, il FESCAAAL è a tutt’oggi del fatto che il padre a quei tempi ragazzo è stato salvato da un
inventa addirittura per il couturier Michel Tellin l’abito più caro l’unico festival in Italia, e uno dei tre in Europa, interamente abitante del bosco mentre il loro nonno e gli altri furono uccisi
al mondo, entrato nel Guinness dei Primati, cucito con più di 700 dedicato all’approfondimento delle cinematografie, delle realtà e nella guerra scoppiata all'improvviso.
Carati di diamanti, smeraldi, rubini e zaffiri. Al Museo di Storia delle culture di Africa, Asia e America Latina: un’alternativa Anna purtroppo scoprendo la verità di essere approdata nel
Naturale di Parigi nel 1888 ci fu una sua mostra retrospettiva in- concreta e inedita alle dinamiche d’informazione dei mass-media mondo degli spiriti lo capisce, che ella è il quinto spi-
titolata 50 anni di creazione, esponendo più di 400 meravigliosi e un appuntamento ormai storico per gli appassionati di cinema. rito e diventa di ghiaccio. Elsa che nel frattempo si
gioielli, consacrandolo per sempre, come uno dei più grandi crea- Con il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina la era nascosta in una grotta con Olaf il pupazzo di
tori del nostro secolo. Maurizio Guerra città di Milano si apre al mondo per una settimana di film, eventi neve, riceve il messaggio di Anna e capisce che
speciali, incontri con gli autori, dibattiti e mostre per approfondire deve distruggere la diga, Olaf nel frattempo si
e incontrare le culture dei 3 continenti. Il festival è organizzato e scioglie e tra lacrime amare, istiga i giganti di
promosso dall’Associazione Centro Orientamento Educativo. terra che la rincorrono sino alla diga. Bellis-
Questo giornale non usufruisce di contributi Mirko Riccelli simo film denso di significati, come la pace, l'ar-
monia tra i popoli la cura dell'ambiente e della
statali nè di sovvenzioni natura e soprattutto amore, tanto amore gli uni verso
da partiti o da lobby. AVVISO UTILE PER FAMIGLIE E AZIENDE gli altri. Francesca Pagano
È interamente autofinanziato * Ristrutturazione di appartamenti.
con quote associative annuali. * Manutenzione straordinaria di edifici.
* Progetto e calcolo di strutture di nuova realizzazione.
* Valutazione della vulnerabilità di strutture esistenti.
Caro lettore, ricordati di rinnovare la * Progetto di impianti fotovoltaici (pannelli solari per produrre
quota associativa a questo periodico che, energia elettrica a basso costo, usufruendo di incentivi statali)
* Certificazione energetica di edifici. Per informazioni:
essendo “super partes”, intende restare un Ing. Valentina Cerenza e-mail: vcerenza@unisa.it
libero organo di stampa. Cell. 345. 8843131 - Tel.-fax: 089.2967454
N. 1 - GENNAIO 2020 POESIA E VARIE L’ATTUALITÀ, pag. 11
LAVIOLENZADELLANORMALITÀ
con la tua Luce: la Gioia infinita. Tutt'è ssilenzio mo, tutt'è ssula- Consolatorio giace il tempo/
scroccan pranzi e cene e cosi L'Amore che vince/ ogni dolore.
via./ Quando ti trovi allo scoccar Divino Bambinello! Dal Cielo/ gno ...! E qquanta ggioia m'ha nella solitudine. Vi è una con-
degli anni./ Che sono tanti e venisti in mezzo a noi/ per inse- dato!/ Pe ttroppo tiempo, danna/ per vivere, e un'altra per
pensi,/ che andrai via Di tutti i gnare ad amarci l'un l'altro./ ajemmé!, i' nun ce so' ttrasuto/ ricordare/ i giorni perduti. Ac-
sacrifici, che hai affrontato,/ ti Nudo, sulla Terra/ nuda e fredda, criaturo a ppazzià. cordare i rialzi/ dei ripensamenti, Disabili rispetto a che? Alla norma – si dirà. E qui sta tutta la vio-
vedi scorazzare da padroni, gli ti adagiasti tra il bue e l'asinello, Mario Farina giocare con sé stessi / alla poz- lenza del modo di pensare della nostra società; una società in cui
accoppiati / dei nipoti,che fatta la povero, perseguitato da chi non zanghera della vita./ Riduce il gli standard che definiscono la normalità non solo sono elaborati
vacanza gratis/ alle mie spalle ti accolse/ e ancora non ti acco- SOLITUDINE tempo al giogo stretto/ di una astrattamente, ma vengono violentemente applicati a una realtà
L'ultima goccia/ al mattino / re- sfida, e il rumore poi si inarca,/ che ad essi è e deve restare irriducibile. Il concetto di normalità,
siste al primo sole./ Sull'ippoca- percosso è il sole con la sua/
stano/ un cardellino chiama/ grottesca maschera. Giorno ine- infatti, è relativo: basta cambiare contesto e situazione e subito il
disperatamente./ Un micio spresso/ nel calore di vivere/ e normodotato si ritrova disabile e viceversa. Pensate ad un indivi-
ARGUZIE POETICHE guarda stupito/ una gatta di vetro.
Maria Luisa Marcilli
nella notte da attraversare, come/
un fiume a nuoto nella foresta/
buia che ci attrae. Ma non muore/
duo in una stanza buia: subito il cieco si ritrova attrezzato per
orientarsi in questa circostanza, mentre il cosiddetto “normodo-
tato” non saprebbe letteralmente come muoversi. Se questo è
SALERNO CAPITALE: ancora questo silenzio, / nem- vero, allora il primo passo sarà quello non di applicare rigida-
ALLARME-INQUINAMENTO 60 ANNI meno quando mi volto indietro / mente bensì di sospendere i nostri standard di normalità per far
L’inquinamento ambientale ed atmosferico è causato da attività Jolly Hotel: sede del convegno,/ e nulla più appare,/ se non quello emergere in tutti e non solo nei diversamente-abili quella vita e
umane, da prodotti gassosi in cielo per fumi d’impianti di riscal- vi partecipo pieno di interesse,/ è che è accaduto,/ se non un por-
Salerno che conta: per ingegno,/ tale chiuso / all'esito della fun- quella forza espressiva che alberga in ogni uomo e che non va
damento, da motori di combustione, da ciminiere dei complessi soffocata dalla rigidità delle norme che mortificano tutta questa
industriali, dalle acque di falda (fluviali e lacustri), da rifiuti ag- per arte, autorevolezza e no- zione finale./ E poca cosa è stata
blesse.../ In tale ambiente, sono alla fine spirare,/ aver lasciato le energia vitale. La onlus ARVAD (Associazione Romana Volontari
glomerati urbani e industriali, da industrie petrolifere. Nulla im- frastornato dal lusso, dalle luci, armi della sera/ con la sua mate- Assistenza Diversabili) ormai da anni cerca di decostruire l’idea
porta per…nulla. L’inquinamento termico è originato da acque dal fair-play,/ un buffet ricco : ria aguzza,/ quando la sera in- stessa di normalità per essere giusti con chi di questa idea così
utilizzate industrialmente come fluido di raffreddamento e reim- dolci, rustici, inebriato/ da bibite contra il cielo inerpicato / negli violenta ed impositiva è vittima. Non a caso il motto di questa
messe in fiumi e laghi con temperatura superiore. È cinismo pre- e spumante, dolce o dry.../ Si occhi affinati sulle scurrili / calle benemerita associazione è: Ama perché amando tutto diventa
costituito ignorantemente. L’inquinamento batteriologico è mangia, si brinda, si discorre di bianche, e più niente che rimane super-abile. Chi fosse interessato a saperne di più può visitare il
causato dagli alimenti, erbicidi, insetticidi e involucri di vario ge- frivolezze, lazzi, convenevoli tra / da osservare nelle minuscole
pari, affini ed il tempo scorre,/ vertebre/ attorcigliate in un sus- sito dell’associazione sapendo che è possibile sostenerla anche
nere. La violenza colpisce innanzitutto il gruppo che inquina. Le donando il proprio 5xmille. Stefano Valente
puzze mescolate dei centri commerciali puzzano di intrallazzi cri- cavalieri impettiti, dame svene- surro,/ nelle bocche chiuse senza
minali. Mariannina Sponzilli voli .../ E' tardi ed il convegno fame,/ negli orologi rubati in
non parte : con tatto fine rag- sogno/ che avevi sperato di non
IGNORANZA DELL’IPERBÀRICO NELL’EUROZONA
Il concetto di iperbàrico indica l’alta pressione atmosferica o altro
giungo l'uscita ... Salerno capi-
tale: 60 anni di carte,/ di
chiacchiere, di v.i.p. ma fuori è
scordare. Gianni Marcantoni
IO INTONO TUTTO
ESSERE QUI
Non ti vedo più essere qui,/ solitario rimane tutto il tempo,/ e
ambiente in cui la pressione di un qualsiasi mezzo gassoso sia vita!... Gerardo Moscariello IL MIO CORAGGIO niente mai che si libera./ Il sogno: una nave di temuti cavalli / li-
più elevata di quella atmosferica (i palombari conoscono bene il Io intono tutto il mio / coraggio bera di andare, / ma niente infine che rimane;/ più nessuno in que-
fenomeno). In Medicina è una tecnica usata per somministrare DOMANI quando sono qui!/ Sono pronto e
Cosa riserverà A te piccolo Pul- svestito per/ l'assaggio, mi puoi sto spirituale abisso./ Il vento sorpassa e accorda / il suo passaggio
miscele gassose facilitando la diffusione dell’ossigeno nei tes- cino mio/ Il tuo domani Non so/ neutrale nel freddo/ distillato dei colori violacei,/ puro e doloroso
suti. Ambiente di pronto soccorso. L’iperbarismo è forte aumento spolpare/ come meglio vuoi, puoi
Per oggi/ Ti abbraccerò! / masticarmi in ogni parte;/ sono rimane stemperato / in una coppa di nero avorio lucido./ E vere-
della pressione ambientale. Iperbaropatia. L’iperbilirubinemìa ri- Francesca Pagano la carne d'agnello al sangue./ conda è questa fragranza,/ vetro-calcare-cinture tagliano/ e anno-
guarda il sangue. L’iperazoturìa è intossicazione provocata da ec- Cresciuto senza mai aver / avuto dano una mano fra le corde sottili,/ che incide questa luce astratta/
cesso di proteine. L’iperazotemìa è disidratazione dell’organismo. INDIFFERENZA il tempo di diventare/ grande, con una sola carezza. / E sono solo scie adesso/ i tramonti sulle
Da “Le religioni e loro poteri, con i rosari da sgranare, agiscono Un viso amico tra mille volti in- mai voluto per essere/ amato, strade pungenti, / sugli archi invecchiati e impietriti,/ mentre as-
lobbisticamente in beatificazioni e santificazioni”. Da “Sentire il differenti/ e non ignoti. Sorri- come il figlio in più / che nasce; sente la bocca rimargina / l'ultima rinvigorita vena d'acqua./ Il ri-
proprio corpo e non curarsi dei continui pettegolezzi altrui che dente, come sempre./ Porgi la tua accettato senza/ essere stato de-
mano e si frantumano/ in cento siderato. cordo mi assiste come un degente/ nella sua ultima stanza, privo
tendono a ben altro, per mafie ambientali”. Da “Le analisi setto- pezzi/ le ultime schegge/ del mio / di ogni soccorso; e salvifico rimane/ questo presente - lasciato
riali sono ancora poco conosciute”. Mariannina Sponzilli Gianni Marcantoni
cuore. Leda Panzone Natale scendere/ in una corba - nel luogo in cui ogni / soglia delinea la
traccia nera / di un passo inarrestabile,/ che nel giorno avanza
IPERURANIO dalla mia porta. Gianni Marcantoni
Iperbole esistenziale. Platone chiamò “iperuranio” lo spazio al di "AMMESSI AL PAESAGGIO" (2019, Calibano)
là delle sfere celesti (Fedro, 247), sede della realtà assoluta a cui
tenderebbe la parte migliore dell’anima umana. In senso lettera-
rio, indica lo spazio che supera i limiti della realtà materiale e
della conoscenza umana, spazio incorporeo, il “gettar oltre, otte-
nendo un tropo o una similitudine in cuiil termine di paragone è
SOLIALL'ALBAABBIAMO PREGATO
volutamente esagerato tra iper e ipo della Geofisica intui- Soli all'alba abbiamo pregato,/ abbiamo sperato ad un giorno/ che
tiva”…”L’Arte è intuizione affatto scevra di concetto e di giudi- non fosse mai arrivato./ Soli all'alba abbiamo respirato/ l'abba-
zio, la forma aurorale del conoscere, senza la quale non è dato glio salino di un diamante/ surreale, ingerito la polpa sedata / delle
intendere le forme ulteriori e più complesse” (Benedetto Croce). troppe parole pronunciate / senza alcuna reale volontà. / Avremmo
Mariannina Sponzilli potuto certamente / vivere una vita migliore rispetto/ a quelle che
abbiamo sempre / addossato agli altri. Avremmo / potuto fare più
INTUIZIONI POETICHE di molte altre / cose che ci hanno ridotti ad / una secrezione di
“La bella romana che col ferro apre il suo casto e disdegnoso rami annodati./ Ma dal taglio luminescente/ che vedo apparire
petto (Petrarca). “Non vedo il lauro e il ferro ond’eran carichi i sulle sublimi / stelle noi vediamo altro, / sappiamo che il sole,
nostri Padri antichi” (Leopardi).”S’avvicinavano i Lanzi, che seppure / ha voltato il suo sguardo / dai nostri supplichevoli occhi,
così per maggior brevità gli chiameremo da qui avanti, e non Lan- / alita attraverso la nostra / notte indolente, senza mai / lasciarci
zichenecchi” (Varchi). “A ognuno puzza questo barbaro domi- piangere da soli.
nio” (Machiavelli). “Questa storia puzza d’imbroglio; sono Gianni Marcantoni "ORARIO DI VISITA" (2016, Schena)
accordi che puzzano d’intrallazzo. Gervaso, a cui, per aver tenuto
di mano a una cosa che puzzava di criminale, pareva d’esser di-
ventato un uomo come gli altri” (Manzoni). “Un trasudamento
umidiccio e puzzoso” (Papini). “Lezzo, fetore e il puzzore de’
cadaveri” (Vico). “Puzzone, puzzonato; esalazioni nei negozi di LENTEZZA DEL SERVIZIO POSTALE
Il Movimento Salvemini denuncia energicamente l’esasperante len-
pesce e di carne. Fogne, discariche, strade puzzolenti, acqua puz-
zolente dei rubinetti” (Sponzilli). “Oh quanto fora meglio esser tezza con la quale Poste Italiane consegnano il Periodico “L’Attua-
vicine quelle genti ch’io dico, che averle dentro e sostener lo lità” al domicilio dei Soci. Il ritardo lamentato dai Soci è di circa 30
puzzo del villan d’Aguglion, di quel da Signa” (Dante). “Fac-
cende di puzzo, d’imbroglio, di litigi, di bruciato” (Sponzilli). giorni! Chiede, pertanto, ai Dirigenti di Poste Italiane di spiegare al
“Quelli ch’usurpa in Terra il luogo mio…fatt’ha del cimitero mio più presto le ragioni di tale inammissibile ritardo.
cloaca del sangue e de la puzza” (Dante). Mariannina Sponzilli Opera della Prof. Mariannina Sponzilli, artisticamente Anna.
L’ATTUALITÀ, pag. 12 PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI N. 1 - GENNAIO 2020
L’ATTUALITÁ
Editore: Movimento G. Salvemini, fondato nel 1962
Direzione: Via Lorenzo il Magnifico 25
00013 Fonte Nuova (Roma)
Comitato d’Onore
del periodico “L’Attualità” LA RUBRICA DELLA SALUTE
INSALATA DI PATATE NOVELLE E PROSCIUTTO
(in ordine alfabetico) Per 4 persone. Lessate 600 gr. di patate, fatele a pezzi unitevi 150 gr. di prosciutto cotto fatto a da-
Direttore responsabile Dott. Antonietta Anzalone (pubblicista); Prof. Giuseppe dini unite 6 cucchiai di panna, 3 di maionese, 1 di limone, e uno di prezzemolo tritato, sale e pepe,
Sen. Prof. C. G. S. Salvemini Bellisario (cardiologo); Prof. Giorgio Bosco (Ambascia- condite con tutta la salsa, le patate con il prosciutto, potete aggiungere anche delle olive a vostro
tore); Dott. Liana Botticelli (Dama Comm. S. Sepolcro); piacere.
(Vice Governatore Dott. Filippo Chillemi (Dir. “Nuova Impronta”); Prof. Fer-
dell’Unione Mondiale degli Stati) ruccio Ciavatta (Docente universitario); Conte Prof. Fer- INSALATA DI PROSCIUTTO E PERE
(cell. 347.0333846) nando Crociani Baglioni; Prof. Francesco D’Episcopo Tagliate a cubetti una pera, 2 etti di provola 12 fettine di prosciutto crudo, 200 gr. di songino e con-
(Doc. Università Federico II, Napoli); Prof. Claudio De dite il tutto con una bella salsa di, olio limone sale pepe emulsionando a crema il tutto e condire.
Condirettore Rose (Presidente Emerito Corte dei Conti); Prof. Francesca
Sen. Prof. Florinda Battiloro Ferragine (psichiatra-psicoterapeuta); Prof. Franco Ferra- PATATE RIPIENE
(Unione Mondiale degli Stati) rotti (sociologo); Sen. Pietro Fratantaro (Governatore del- Prendete 4 patate lessatele, al dente, tagliatele in lungo, senza sbucciarle, togliete un pò della polpa
l’U.M.S.); Sen. Diego Gattuccio; Don Riccardo Giordani lasciando il bordo di 2 centimetri riempite con tuti gli ingredienti messi insieme 150
Condirettore vicario (Duca di Willemburg); Prof. Pierluigi Lando (psichiatra);
Prof. Gabriele Zaffiri gr. di prosciutto cotto a dadini 2 dl di besciamella e due cucchiai di grana. Im-
Amm. Stefano Madonna; Prof. Alessandro Massimi (Doc. burrate una teglia spolverate con del pangrattato adagiate le patate al forno per
Vice direttori: Dottrine giuridico-economiche); Sen. Col. Giancarlo Mar- 15 minuti a 220°.
Adalgisa Biondi, tini; Dott. Carmelo Monello di Borsod (pubblicista); Dott.
Emiliano F. Caruso, Eugenio Morelli (scrittore); Sen. Gen. Prof. Stefano Mu- INSALATA DI PATATE VARIOPINTA
Paolo Macali, race (Marchese di Costaviola della Magna Grecia); Gen. Per 4 persone. 500 gr. di patate lesse tagliate a pezzi unite una scatola di tonno
Enrico Muzi (Guardia di Finanza); Gen. C. A. Rocco Pa- 160 gr. con tuto l’olio un pugno di capperi, lavati bene dal sale due o tre alici a
Capo redattore: nunzi; Comm. Dott. Rodolfo Ricottini (medico chirurgo);
Enrico Forlani pezzettini, un ciuffo di prezzemolo o basilico tritato unitevi dei dadini di gruviera
Prof. Tito Lucrezio Rizzo (Consigliere Capo Servizi del niente sale, olive verdi e nere, e 3 pomodori secchi sottolio a pezzetti, se piace si può
Quirinale); Prof. Natale Santucci (neurochirurgo); Comm. aggiungere 2 cucchiai di ketchup, olio se serve. Liana Botticelli
COMITATO DI REDAZIONE Giancarlo Serafini (Lions Roma Palatinum); Sen. Prof.
Elena Andreoli, Antonio Bartalotta, Giustino Setteducati (U.M.S.); Gen. C.A. Bruno Simeone;
Lisa Biasci, Liana Botticelli, Gianfederi- Prof. Aurora Simone Massimi (Cavaliere O.M.R.I. e gior-
co Brocco, Emiliano Caruso, Valentina
Cerenza, Mario Coletti, Antonietta Del-
Bue Prencipe, Nicoletta Di Bello,
Michele Forte, Diego Gattuccio, Marina
nalista); Prof. Giulio Tarro (Scienziato, PhD-Md); Gen.
CC. Raffaele Vacca; Dott. Salvatore Veltri (Direttore At-
tualita.it); Gen. Rocco Viglietta; Prof. Gabriele Zaffiri
BUON COMPLEANNO, CAPRICORNO
(giornalista). Forgia persone introverse, tranquille, prudenti in ogni azione ed estremamente egocentriche. Tale
Giudicissi, Fiorella Ialongo, Andrea forma di egocentrismo costituisce un’espressione di autodifesa, nsce dalle consapevolezza che per
Lando, Antonluca Lando, Pier Luigi sopravvivere è necessaio contare soprattutto sulle proprie forze. Non alcuna fretta di giungere alla
Lando, Giovanni Maggi, Alessandro
meta, lungo il cammino si lasciano sorpassare da chi corre alle proprie spalle, però
Massimi, Eugenio Morelli, Maria Rosa
Nicastri, Lucilla Petrelli, Aurora Simone
Massimi, Liliana Speranza, Stefano
Valente, Nico Valerio, Caterina Zonno.
RICETTA DEL MESE
CREMA DI CECI CON GAMBERI
il loro grande alleato è il tempo. La carta vincente dei nati in Capricorno è co-
stituita dal fatto che sanno persistere negli sforzi, non contano mai sull’aiuto
degli altri e sono sempre predisposti ad affrontare anche esperienze negative.
Non amano aggredire i loro simili: Sono arroccati in una posizione difensiva
dalla quale osservano il mondo, diffidando un pò di tutti e pensando un’effi-
Collaboratori Regionali cace reazione per ogni impresa: Se subiscono una pronazione, un grave torto
Lombardia: Ferruccio Ciavatta.
In una casseruola mettete l’olio e l’aglio e fate rosolare. o una malvagità possono a loro volta diventare vendicativi. Nei rapporti con il
Piemonte: Nino Nemo. Scolare i ceci della loro acqua, sciaquateli e versateli nella prossimo sono leggermente calcolatori, anche se con diplomazia mascherano in
Valle D’Aosta: Pietro Buttiglieri. pentola. A parte versate in padella un filo di olio e cuocete qualche modo tale atteggiamento. La loro forma mentale li predispone allo studio
Trentino-Alto Adige:Tullio Dalla Piccola velocemente i gamberi senza il guscio. Aggiugete il brodo delle scienze esatte, in amore sono sensuali ma molto controllati. Marina Giudicissi
Friuli-Venezia Giulia: Pietro Jacono bollente e cuocete velocente. Date una goccio di vino, fate
Veneto: Eugenio Morelli. evaporare, salate e impiattate la vellutata e in seguito unite
Liguria:Andrea Monteverde
Emilia Romagna:Maurizio Bellavista
Toscana: Grazia M. Tordi; Luciano Masolini
i gamberi con un filo d’olio. Marina Giudicissi
I SERVIZI DI SICUREZZADELGRANDUCATO DI TOSCANA
Nell’800 i Granduchi di Toscana, Ferdinando III di Lorena, che regnò dal 1790 al 1824, e suo
Marche: Daisy Alessio figlio Leopoldo II, che regnò dal 1824 al 1859, introdussero numerose riforme che interessa-
Umbria: Gabriel Zaffiri rono soprattutto i servizi segreti e di sicurezza del Granducato. Nel 1814 Ferdinando III isti-
Lazio: Lucilla Petrelli, Antonio Bartalotta. tuì la carica di Presidente del Buon Governo, simile a quella di Ministro dell’Interno.
Campania: Florinda Battiloro. Esso dirigeva la Polizia che svolgeva attività di vigilanza su tutti i cittadini e su eventuali
Abruzzo: Maria Assunta dé Frassine. gruppi eversivi. Tale istituzione era distribuita nelle altre città toscane, oltre a Firenze , con uf-
Molise: Leda Panzone Natale fici e rappresentanti locali.C’erano due altre Autorità : l’Auditore Inquirente, che raccoglieva
Puglia:Mariannina Sponzilli.
Basilicata: Giustino Setteducati. e valutava le informazioni, ed il Cancelliere Criminale, esecutore degli ordini ricevuti dal rap-
Calabria:Antonio Bartalotta, Michele Biafora. presentante locale della Polizia.
Sicilia: Giuseppe Canale. L’attività informativa sul campo era diretta dal capitano di Polizia, detto Birri o anche Bargello,
Sardegna: Annamaria Chirigoni. che aveva una propria rete di informatori, fornendo periodicamente all’Auditore Inquirente
rapporti particolareggiati sull’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Due furono i più importanti Pre-
CORRISPONDENTI DALL’ESTERO
sidenti del Buon Governo: Torello Ciantelli e Giovanni Bologna. Fu proprio Ciantelli a sma-
Albania: Aubert Cecchini scherare, nel febbraio del 1831, una cospirazione che voleva sequestrare il Granduca mentre
Argentina: Rosa Cecconi si trovava ad assistere a una rappresentazione teatrale a Firenze. A seguito di ciò, il Granduca
Belgio:Francis e Richard Dessart, Francoise Vercruysse
Canada: Susan Ye decise di reintrodurre la Guardia Urbana, che ebbe in pochi giorni oltre diecimila domande, ma
Costarica: Olga Coll dopo pochi mesi tale Guardia Urbana veniva sciolta.
Croazia: Sania Mihalina Poi nel 1847 con Regio Granducal Decreto veniva creata la Guardia Civica e vi apparteneva
Federazione Russa e C.S.I.: Franco Pichi ogni toscano di età compresa fra i 19 e i 60 anni, ed agivano in abiti civili. L‘attività di Poli-
Francia: Franco Pichi, Jean Claude Leroy zia Militare e di controspionaggio passava sotto le direttive del Bargello d’Armata, il corri-
Germania: Giancarlo Sordon spettivo militare del Capitano dei Birri. Nel 1849 le competenze del Cancelliere Criminale e
Gran Bretagna: E. Caprarella, C. Di Massimo dell’Auditore Inquisitore passarono a una nuova figura: il Commissario che dipendeva diret-
Moldavia: Aubert Cecchini tamente dal Ministro degli Interni. Dopo appena due anni, nel 1849, la Guardia Civica veniva
Olanda: Teresa Van Der Hallen, Tosca Poggialini Qualità e cortesia trasformata in Guardia Nazionale, per poi essere assorbita, nel 1852, della Gendarmeria, che,
Portogallo: Maria Rego con l’unità d’Italia, entrerà a far parte dei Regi Carabinieri. Gabriele Zaffiri
Romania: Giovanni Maggi al servizio
Serbia: Dubravka Stegnjaic
Spagna: Maria Josè Vidal Vidal
Thailandia:Alessandro Marmello
Usa: Teresinka Pereira
dei clienti MEDITAZIONE PLANETARIA DELLA LUNA PIENA
I gruppi e gli individui che usano questa tecnica della meditazione planetaria dei triangoli possono
Stampa: in tempo relativamente breve raggiungere un alto grado di efficienza ed importanti risultati: Ciò è
digitaledigitale srl possibile perchè in questa meditazione si collabora e ci si sacrifica per diventare canali delle forze
Via Emilio Salgari 14/16 - Roma cosmiche: chiunque abbia una certa familiarità con la pratica dello yoga, sa che la respirazione
Attività editoriale di natura dona potere a qualunque pensiero sia tenuto nella mente. C’è una grande differenza tra il pensare
non commerciale durante l’ispirazione e il pensare durante l’espirazione. Se si vuole costruire o rafforzare un pen-
(art. 4, D.P.R. 26/10/72, siero,questo lo fa usando l’ispirazione, che contribiuce a dare forma al pensiero, visto che il prana
n 633 e successive modifiche) lo energizza: durante l’espirazione, invece, la forma pensiero può essere emessa ed inviata verso il
suo obiettivo, Questo offre a chiunque voglia sacrificare un pò del suo tempo durante il periodo della
Gli articoli firmati e le foto, inediti ed esenti
da vincoli editoriali, esprimono le opinioni
personali degli autori che ne assumono diret-
ANCHE SERVIZIO A DOMICILIO luna piena, l’opportunità di partecipare alla costruzione su scala planetaria dei nuovi ideali o alla
distruzione programmata di quelli vecchi. Marina Giudicissi
tamente la responsabilità. La Direzione, in
base agli spazi disponibili, si riserva la facoltà
di selezionare ed abbreviare gli articoli perve-
nuti. In linea di massima la collaborazione è a
titolo gratuito. È prevista una retribuzione
solo per i praticanti pubblicisti e per i corri-
spondenti dall’estero.
Punto di distribuzione
Tiratura programmata: del periodico L’Attualità.
100.000 copie
LEZIONI
PRIVATE
Paola Lamonica laureata in
lettere (indirizzo Archeolo-
gia vicino Oriente) da oltre
trent'anni si occupa d'arte,è
iscritta all'albo per l'exper-
tice,che esegue da anni su
quadri, sculture e oggetti sia
antichi che moderni .Orga-
nizza mostre, corsi e semi-
nari,insegna privatamente
materie letterarie per ra-
gazzi; aiuto compiti per i
più piccoli. Scrive articoli
culturali.
Per contatti 340/ 8909257