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Arte romanica

Dal 476 all’anno mille abbiamo una grande negatività, medievali, invece, non hanno un impianto geometrico,
carestie, invasioni barbariche. Dall’anno mille al 1492 dato che nascevano sulle alture. Sono molto più
quindi fine del medioevo abbiamo una rinascita, disordinate rispetto a quelle romane.
perché le invasioni barbariche terminano, c’è un
incremento demografico, un’agricoltura che attraverso Qui c’erano delle abbazie, una specie di comunità che
nuove invenzioni riesce a soddisfare il fabbisogno delle nasce attorno all’ordine religioso, ma che diventa
popolazioni, e quindi le condizioni sociali, politiche ed propulsore di vita sociale, sia al livello lavorativo, sia a
economiche migliorano notevolmente. livello di vita comune. La parola abbazia viene fuori da
Dal punto di vista politico vedremo che l’impero di “abate”, una delle figure religiose che vivono
carlo magno si disgregherà. Soltanto la dinastia degli nell’abbazia.
Ottoni, creerà una parte dell’impero, collocato in
Germania, il sacro romano impero germanico, e sarà Anche le abbazie stavano sulle punte delle montagne,
quell’impero che entrerà in conflitto con il papato. mentre le famiglie che vivevano in città abitavano nelle
Quindi la lotta tra il papato e l’impero che andrà avanti case, sviluppate in altezza, in cui architettonicamente
fino al 1122 con il concordato di Worms. parlando era molto evidente lo scopo difensivo.

Vi è la mancanza di un’entità politica superiore e Dal mille in poi vennero costruite tantissime chiese in
nascono i Comuni, organizzazione politiche locali, che Italia.
si organizzano liberamente in modo da gestire il
territorio. Questi inizialmente hanno più una valenza Struttura della cattedrale romanica
democratica, con il tempo molti comuni si In genere la cattedrale ha un impianto longitudinale a
trasformeranno in signorie, che sono illegittime, perché croce latina, ed è divisa in navate, con o senza
nascono in base alla famiglia aristocratica più potente. transetto.
Oltre ai comuni abbiamo la nascita delle repubbliche
marinare, Pisa, Venezia, Genova e Amalfi. Viene conservata la zona del presbiterio, cioè la zona
dell’altare in cui si muovono i sacerdoti, ma la novità è
Il termine romanico prevede una ripresa del soprattutto nell’alzato. Se facessimo un paragone tra la
linguaggio classico, quindi quello che stava basilica paleocristiana e la cattedrale romanica
succedendo delle lingue succede anche con l’arte, stava vedremmo che le novità stanno soprattutto nell’alzato e
succedendo anche con le lingue, con il recupero delle nella copertura. Nell’alzato cioè nella parete verticale,
lingue romanze. possiamo distinguere la presenza di quattro livelli. Il
primo livello che in genere è sotto il piano terra, è il
livello della cripta, luoghi in cui venivano conservate le
Nell’architettura nasce la struttura della cattedrale. La reliquie di quella cattedrale, di santi o di oggetti
parola cattedrale viene da cattedra, seggio del vescovo. liturgici. Quindi la cripta è posizionata sotto il
La cattedrale è una chiesa della diocesi, quindi è presbiterio. Poi c’è il livello base, quello delle navate,
presente il seggio del vescovo di riferimento. quello in cui, quando io entro mi ritrovo nell’ambiente
La cattedrale nei comuni medievali ha una valenza longitudinale della chiesa.
religiosa, ma anche laica, perché è il luogo fisico in cui
il comune si riconosce. Le navate sono divise da file di colonne, sulle colonne
La nascita dei cosiddetti broletti o arengari, ossia i ci sono gli archi. Sopra si imposta un nuovo livello,
palazzi. chiamato matroneo, uno spazio che nasce per le donne
per fare in modo che queste donne potessero seguire la
Arringare significa fare un’arringa, un discorso. liturgia in un luogo a parte, sopraelevato. Il matroneo
L’arringario o broletto (luogo vicino a una cattedrale) permetteva l’ingresso dalle navate laterali, e poi queste
è un luogo laico in cui il popolo si riunisce e fa le donne si affacciavano sulle navate centrale su queste
assemblee per discutere. Questo era formato da un finestre. In alcune chiese il matroneo non c’è, in altre ci
portico al piano terra e sopra una sala, quindi quello sarà un finto matroneo, per indicare che ci sono le
che diventerà il palazzo pubblico insieme alla finestre che corrispondono al matroneo, ma non c’è poi
cattedrale. un pavimento, quindi aveva soltanto una funzione
strutturale.
In generale anche le città medievali nascono sulle
alture, non dimentichiamo che in questa fase si è venuti Poi c’è un ultimo livello, chiamato cleristorio, luogo in
fuori dalle invasioni barbariche, quindi il fatto di cui sono le finestre, e non è detto che ci siano in tutte le
costruire le città in altezza consentiva una maggiore cattedrali.
difesa in avvistamento dei nemici. I romani erano
abituati a costruire le loro città in modo regolare. La Nella basilica paleocristiana la copertura è costituita da
città romana impostata sul cardo e il decumano crea un tetto a spioventi fatto di tegole, retto da capriate.
una maglia ortogonale molto precisa. Le città Ora invece, le coperture, seguendo il modello dell’arte
classica romana, si sceglie di farle in muratura. Quindi altri elementi che troviamo nelle facciate, sono queste
c’è pietra, intonaco, calcestruzzo. Quindi chiaramente strutture verticali che hanno una funzione statica di
il vantaggio di fare questo è avere coperture più appoggio per verticalizzare il peso, questi si chiamano
resistenti nel tempo, e abbiamo detto che gli uomini del contrafforti. Un altro elemento che comincia a
comune non vedono più il lavoro come una fatica, ma comparire è il rosone, finestra circolare messa in
come la dignità di loro che costruiscono la propria facciata. Esiste anche una facciata turrita, cioè che
città. Quindi il fatto di costruire in pietra vuol dire prevede le due torri laterali, tipologia più diffusa nel su
creare l’uomo che ha fiducia nelle proprie potenzialità. d’Italia, ma le cattedrali romaniche diventano tipiche
Chiaramente ci sono dei problemi a fare queste del nord.
coperture in muratura, rispetto a farli in legno e tegole,
come la pesantezza. Il cambio di copertura influenza lo L’altra particolarità è che nasce il protiro, una
stile architettonico, infatti lo stile romanico vede delle copertura decorata che individua il portale principale. È
mura molto spesse, molto robuste. Le mura di questa tutta la struttura che si crea su un portale. In genere è
fase aumentano il loro spessore, e diminuisce il numero costituito da colonnine che poggiano su leoni stilofori,
delle aperture, delle finestre. In più, tutta quella pietra figure di leoni accovacciate su cui poggia la colonna.
con l’intonaco viene lasciato in vista, a differenza
dell’arte bizantina che ricopriva tutto con mosaici, qui Il protiro è tutto quanto l’insieme della struttura, sia
abbiamo la pietra protagonista. architettonica che decorativa, che viene fatta su un
portale. In genere si cominci aa stabilire che accanto
Fondamentalmente venivano utilizzate le coperture dei alla cattedrale venga costruita anche una torre
romani. Le coperture più utilizzate sono le volte a campanale e un battistero.
crociera (data dall’intersezione di due volte a botte).
Per cui si costruivano prima questi archi, e poi due Entrati nella chiesa, nei pressi dell’altare, su un lato,
archi che creavano l’incrocio, dopo aver creato questi veniva creato un pulpito, detto anche ambone, cioè il
spazi intorno che sono le vele. Ma la volta a crociera luogo in cui il prete andava a fare la sua omelia.
così fatta si regge su uno spazio quadrato, quindi poi Diventerà anche un grande luogo di scultura.
per coprire uno spazio longitudinale, devo creare tante
singole volte a crociera. Quindi lo spazio della Tra l’interno del portale e l’esterno del portale si crea
cattedrale romanica, diventerà uno spazio modulare, uno spazio, una specie di svasatura, detta strombatura.
cioè fatto da tanti moduli, ognuno dei quali si chiama Quindi la strombatura è lo spazio diagonale svasato che
campata, spazio quadrangolare coperto da una volta a percorre tra l’interno e l’esterno del portale di ingresso.
crociera. I pilastri che reggono la volta a crociera La strombatura diventerà un luogo di decorazione
devono essere pilastri molto forti. Questi si chiamano scultoree. La scultura nel romancio è sottomessa
pilastri a fascio o compositi. Il pilastro, è composto da all’architettura.
varie nervature, ed è come se da questo pilastro
partissero tutte quante le nervature che creano la volta a La basilica di Sant’Ambrogio
crociera. Il pilastro nasce con una base crociforme, ma Siamo a Milano e questa è la cattedrale che contiene
poi si aggiungono altri fasci, determinati dalle l’altare di Vuolvino che abbiamo detto essere
nervature degli archi, che creano le volte a crociera. collocato al punto di incrocio tra il presbiterio e le
navate. La particolarità è che questo quadriportico
Le nervature che creano la volta a crociera si chiamano antistante alla cattedrale, assume un andamento
costoloni. Prima si creavano i costoloni, poi si rettangolare ed è molto grande, perché comincia ad
creavano le vele. Alle campate delle navate centrali assumere la funzione di assemblea di cittadini.
corrispondono due campate piccole della navata La cattedrale di epoca romanica può essere datata
laterale, in un rapporto 1 a 2. Questo determina che intorno al 1100. Però c’era una preesistente chiesa
nella navata centrale, a un pilastro composito si alterna paleocristiana. Anche il portico è costituito da tante
un pilastro normale. Nella navata centrale si creerà un campate. La facciata è a capanna ma è un po’
alternarsi di pilastri compositi e semplici. Perché in contraddittoria perché non ci permette di capire quello
mezzo, quello semplice, serve d’appoggio alla seconda che ci sarà all’interno; infatti ha 3 navate. Tutta la
campata laterale. Sia in ampiezza che in larghezza la struttura è giocata sull’alternarsi cromatico del
navata centrale sarà il doppo di quelle laterali. bianco e del rosso del mattone e sarà un gioco
esattamente opposto all’interno.
Il rapporto delle navate è evidente in base al tipo di All’esterno domina per le strutture murarie il rosso,
facciata esterna. La cattedrale può assumere diversi tipi mentre in bianco vengono fatte le nervature: gli archi,
di facciata (p.382). le colonnine, i pilastri a fascio. All’interno abbiamo
esattamente l’opposto, è dominante il colore bianco e
Le tipologie di facciate sono fondamentalmente: un grigio della pietra e dell’intonaco, mentre il colore
tipo di facciata a capanna e una detta a salienti. della pietra viene utilizzato per evidenziare le
Quella a capanna è priva del cleristorio e risulta in nervature. Quindi non si vuole nascondere il
penombra. Quella a salienti che ha la divisione meccanismo costruttivo, anzi, lo si vuole mettere in
dell’altezza tra le navate laterali e quella centrale. Gli evidenza. L’architetto progettista è un artigiano che ha
grandi competenze tecniche ma il lavoro spesso viene rappresentato nella tipologia del cristo filosofo, perché ha in
organizzato al momento poiché non si possiede un mano un libro. La mandorla è portata in mano da due angeli,
progetto definito. una specie di premessa per far capire che il tema è religioso.
Dopo di che inizia la narrazione che ha qualcosa di teatrale,
perché forse Wiligelmo probabilmente ha tratto queste scene
La navata centrale è divisa in quattro campate, di cui da un dramma liturgico intitolato “Jeau D’Adame”.
tre dentro una volta a crociera, mentre la quarta Questo ci fa capire perché alcune scene non sono tipiche
all’interno possiede un ottagono che mantiene una nelle letture del vecchio testamento, perché presentano
cupola, che esternamente non si vede. particolari atipici rispetto alla bibbia.
Abbiamo tre absidi, ogni navata finisce con un’abside, Quindi probabilmente la fonte è questo dramma liturgico.
quella centrale con il catino maggiore e poi quelli
laterali. Questo modello diventerà quello di base delle La prima scena rappresenta dio che crea Adamo, nudo,
cattedrali settentrionale. Sia esternamente che seconda scena la creazione di Eva e si vede Adamo disteso
sulla riva di un fiume ed Eva che esce dalla sua costola,
internamente abbiamo una serie di archetti che si
secondo quello che è il racconto biblico. Il fatto che abbia un
chiamano pensili, perché sono sospesi. (motivo che di teatralità lo capiamo dal fatto che i personaggi sono
ricorrente) rappresentato più volte, è come si si volesse creare una lettura
di varie scene che creano una narrazione. Dopo di che
C’è il matroneo, ma manca il cleristorio, e non è un abbiamo la scena del peccato originale, ci sono Adamo ed
caso che la facciata sia a capanna. Quindi di Eva davanti all’albero del male con un serpente attorcigliato
conseguenza l’effetto che si ha entrando nella chiesa è attorno a questo, e Adamo ed Eva che hanno un
in penombra, perché la luce viene dall’abside e dalle atteggiamento di vergogna, quindi si coprono. Hanno
navate laterali, ma al centro abbiamo una sensazione di consapevolezza del peccato, ciò lo fa diventare diversi.
penombra perché manca il cleristorio. Il secondo rilievo ricomincia con Adamo ed Eva sempre con
le foglie di fico davanti a dio, che sa ciò che è avvenuto e
La cattedrale di Modena, Duomo di San Giminiano quindi c’è la cacciata dal Paradiso terrestre. Dopo di che si
Questa cattedrale rispetto a quella precedente presenta vede Adamo ed Eva che lavorano, lavoro come fatica, l’uomo
un nome di un architetto, ed è Lanfranco. Abbiamo che deve faticare per vivere, a causa di ciò che hanno fatto.
un’iscrizione nell’abside e una in facciata che ci dice il
nome dell’architetto e quello dello scultore che ha fatto Terzo rilievo rappresenta due figure che stanno offrendo un
una serie di rilievi sacrificio sempre al cristo in mandorla, questa volta non
tenuto da angeli, ma dai telamoni, che hanno la stessa
funzione dei leoni stilofori, perché portano i pesi.
La facciata a salienti, ci sono dei contrafforti che oltre
ad una funzione strutturale assumono una valenza Le figure che stanno donando sacrifici sono Abele, che offe
decorativa. La facciata ha un certo effetto pittorico, un agnello e Caino, che offre un mazzo di spighe e sono figli
cioè una facciata creata in modo tale da dare un effetto di Adamo ed Eva.
chiaroscurale, determinato dalla logia, uno spazio E il fatto che portino l’agnello e le spighe fa capire che il
percorribile con delle aperture, delle finestre. lavoro dei genitori produce e permette all’uomo di andare
La logia è costituita da un motivo ricorrente cioè le avanti. Ma Caino si macchierà del primo omicidio della storia
trifore arcatelle. umana, c’è l’uccisione di Abele da parte di Caino. Dopo di
che questo rilievo finisce con Dio che chiama Caino, e lo fa
I protiri, sia quello della facciata centrale che laterale
rendere consapevole di ciò che ha fatto.
sono costituiti da due leoni stilofori che sorreggono
tutta quanta l’impalcatura. Nello protiro laterale la L’ultimo rilievo rappresenta un personaggio con un arco,
strombatura è molto più evidente. atipico, nel senso che nel vecchio testamento non se ne parla
quasi mai, cosa che è presente nel Jeau d’Adame. Questo è
in pianta Lameck, un ebreo cieco che scocca una freccia e questa va
Tre nevate, impianto modulare, tre absidi, manca il nella gola di Caino, il karma. Quindi Caino viene ucciso
transetto e nei livelli dell’alzato è presente la cripta, accidentalmente da Lameck. sono tutti episodi come l’uomo
livello delle navate, livello del matroneo finto e sia perituro, ma anche la cattiveria generata dal peccato
originale. Viene inserito anche un elemento architettonico
presenza del cleristorio. All’interno di questo duomo di abbastanza rigido nella sua rappresentazione, cioè l’arca di
Modena, la zona che divideva le navate dal presbiterio Noè. Capiamo che è l’arca perché liddove si deve
è molto decorata, con una vera e propria transenna che rappresnetare l’effetto dell’acqua si usa sempre lo stesso tipo
con il tempo si chiamerà iconostasi, cioè luogo in cui di decorazione per creare le onde, detto motivo a doppia
ci sono le immagini. Questo pontile è stato realizzato pelta, motivo decorativo che doveva far intuire
da alcuni artigiani svizzeri, chiamati maestri all’osservatore che c’era l’acqua.
campionesi. L’arca di Noè fu l’elemento di salvezza a seguito del diluvio
universale. Il diluvio universale doveva estinguere la stirpe
vivente, e l’arca di Noè ha costituito un minimo di salvezza.
Analisi dei 4 rilievi sulla facciata
Dopo di che si vedono gli uomini che sono la nuova umanità,
La storia narrata prevede una lettura da sinistra a destra.
che ha avuto una seconda possibilità grazie all’arca di Noè.
La tematica è chiaramente religiosa e in qualche modo vuole
Primo rilievo: Partendo dalla sinistra, la prima scena fa
rappresentare quella che è la concezione cristiana, quindi una
vedere la Maiestas domini, cioèil cristo in maestà
seconda possibilità, grazie alla grazia divina.
rappresentato in mandorla, in questo caso il cristo viene
Questo rilievo viene considerato come il primo esempio di È tutto da leggere in un dualismo tra le due parti. In questo
Biblia Pauperum, bibbia dei poveri. Dobbiamo sfatare un altorilievo, possiamo parlare di rappresentazione mimetica
personaggio, alcune persone pensano che questa sia per dei corpi, ma notiamo bene che questi siano tutti elementi
persone che non riescono a leggere, quindi questa viene classici, ma ci sono anche degli elementi medievali, come
raccontata attraverso le immagini. In realtà non è così. La l’andamento paratattico dei personaggi che sono messi tutti
biblia pauperum vuole indicare la narrazione attraverso uno dopo l’altro senza uno scaglionare della profondità, una
immagini, non per forza per persone che non sanno leggere. rappresentazione chiaramente gerarchica, in cui si vuole
mettere in evidenza che cristo è la figura più grande, tutti
Le biblie pauperum cominciarono a creare delle immagini elementi medievali. Mescolanza di stili, recupero del mondo
iconiche, ricorrenti, in modo che chi li vedesse riconoscesse antico ma anche effetti medievali che condizionano l’opera.
immediatamente il personaggio.
Piazza dei miracoli
Questo è il primo esempio di bibbia Pauperum. Dal punto di C’è la cattedrale, la torre campanaria pendente, il battistero e
vista stilistico, tutti e 4 i rilievi sono occupati dagli archi. il campo santo. È come se all’interno dello stesso spazio, quel
Tutti gli archi creano una continuità nella narrazione. Manca comune ha voluto mettere insieme tutte quante le strutture
l’ambientazione, nel senso che noi stiamo parlando di un alto architettoniche importanti delle tappe della vita del cristiano.
rilievo, non c’è nello sfondo un paesaggio che accolga questi
personaggi. In questo senso si avverte la presenza dell’arte Tutte le repubbliche marinare, hanno contatti con varie terre
medievale. Di conto possiamo dire che queste figure rispetto (essendo una città che nasce per scopi commerciali) quindi
alle figure dei mosaici bizantini sono più mimetiche troviamo uno stile variegato.
Le costruzioni cominciarono nel 1100, ma per la fine di
La deposizione queste strutture si arrivò al 1300. Il camposanto è stato fatto
Ci troviamo a Parma, in Emilia Romagna. alla fine, anche la costruzione della torre campanaria ebbe
La cattedrale ha una facciata a capanna, poi abbiamo un delle modifiche, perché già quando venne costruito il primo
battistero. La particolarità di tutto questo complesso è che piano ci fu un primo cedimento.
fatta in marmo rosa, quindi soprattutto nell’ora del tramonto
si avverte l’effetto luminoso di un rosa aranciato.
La cattedrale
La deposizione sta dentro questa cattedrale. Se entriamo e Facciata a salienti, ci sono quattro loggette in facciata.
percorriamo tutte le navate, nel transetto, giriamo a destra e
troviamo questa deposizione. Nella parte bassa:
Ci troviamo davanti a un’opera firmata, da Benedetto Delle arcatelle cieche con motivo a losanghe= forma
Antelami, altro grande protagonista del romanico italiano, quadrangolare rovesciata.
che rappresenta l’iconografia della deposizione. Questo è il Per quanto riguarda la pianta:
momento in cui Cristo è già morto, e delle figure ricorrenti e a croce latina, all’inizio avevamo un impianto a croce greca,
sono Giuseppe d’Arimatea, colui che lo prende in braccio, e inizialmente il braccio era corto, poi c’è stato un
Nicodemo è colui che toglie i chiodi. Stiamo parlando di un ampliamento.
alto rilievo, però la particolarità è che queste figure sono a - Il transetto è diviso, anche lui, in navate con absidi
rilievo su uno sfondo che è decorato con la tecnica del niello, minori.
una tecnica per cui si fanno delle incisioni sulla pietra, e - La cupola, si imposta su un arco a “ogiva” o a
queste vengono riempite di un liquido colorato, in questo “sesto acuto”, con base ellittica, è di ispirazione
caso nero. orientale.
All’interno non c’è l’impianto modulare, perché la copertura
Con la tecnica del niello sono realizzati tutti una serie di è a cassettoni.
girali d’acanto. Sullo sfondo vengono stilizzati i girali - Della struttura romana si conserva il matroneo e il
d’acanto per una finalità decorativa. Con la tecnica del niello cleristorio
vengono anche realizzate tutte le scritte e le incisioni dello - Dalla derivazione araba, prendono l’uso del doppio
sfondo. colore
Tutte queste scritte ci hanno dato i nomi dei personaggi. - C’è un ambone, decorato dalla famiglia Pisano.
Centrale è la croce che in qualche modo definisce la linea di
mezzeria di tutto il rilievo. Poi abbiamo un gruppo a sinistra e Il battistero
uno a destra. A sinistra ci sono i buoni, coloro che avevano Quello di Pisa è considerato uno dei più grandi battisteri
sostenuto Gesù, in particolare abbiamo tre donne, le varie esistenti, e l’architetto è Diotisalvi. L’assonanza con la
Marie, le pie donne, che sono coloro che seguono tutta la via cattedrale è evidente sia nella presenza di queste arcate
crucis e che poi attenderanno fuori il sepolcro di cristo. cieche, sia nella presenza delle loggette.
Poi abbiamo Giovanni battista, la madonna e poi vediamo L’opera nel suo complesso sembra stilisticamente diverse
una figurina piccola, che è una figura allegorica che perché c’à stato un forte intervento gotico: lo capiamo già
rappresenta la chiesa, ed è ecclesia. Sopra abbiamo un dalla presenza di queste edicole a punta, ma anche dalla
arcangelo Gabriele e poi abbiamo il volto del sole. Sul lato cupola semisferica.
destro abbiamo tutti quelli che hanno contribuito alla morte di
Gesù. A parte Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo, abbiamo L’ambiente centrale, come abbiamo visto nel mausoleo di
dei giudei e degli ebrei, ma anche romani. Costantino e nella Basilica di San Vitale, prevede un nucleo
centrale. Però inizialmente l’opera doveva avere una
In particolar modo troviamo una figura che è opposta ad copertura di stile orientale, una cupola conica, ma
Ecclesia, e viene spinta in giù dall’arcangelo Gabriele, essa è successivamente l’intervento di Giovanni e Nicola Pisano, ha
la Sinagoga, religione ebraica, che riconosce il suo errore di creato questa cupola semisferica che copra di fatto la cupola
aver sacrificato cristo. conica che ci doveva essere, lasciando solo la parte finale.
Anche nel caso del battistero, come abbiamo visto per la Non abbiamo né una facciata a salienti, né a capanna, ma
cattedrale, abbiamo l’unione di vari stili che trovano turrita, perché ci sono due torri. La particolarità è che questa
un’aggiunta nel fatto che gli eventi sono successivi nel cattedrale nasce annessa ad una basilica vicina. L’influenza
tempo. Ritorna la bicromia islamica anche all’interno del araba la vediamo sia sopra il logiato sia negli absidi, c’è un
battistero. Anche il battistero ci testimonia che a Pisa le motivo di archi a sesto acuto incrociati tra di loro. Si dice
istanze culturali che contribuiscono a creare le opere sono motivo di archi arabescati, proprio per indicare l’influenza
diversificate araba.

Il campanile La pianta è longitudinale, presenta tre navate, e una logia


Fondamentalmente il problema è che già quando la d’ingresso. Ha il transetto e finisce con tre absidi, che
costruzione era arrivata al primo piano ci fu un cedimento, si all’esterno hanno questa decorazione arabesca.
bloccò la costruzione, e poi si cercò di costruire gli altri piani
con una leggera pendenza opposta, proprio per dare una Non c’è una struttura modulare. Nell’alzato c’è il livello delle
stabilità maggiore. In più sono stati fatti proprio degli navate e le colonne sono corinzie e hanno il pulvino, presenza
interventi, sia tirando con delle funi d’acciaio la torre, sia dell’arte bizantina, non c’è il matroneo, ma c’è il cleristorio.
ponendo una specie di cuneo sul lato, per cercare di darle un
appoggio maggiore. L’elemento bizantino è molto evidente soprattutto
nell’abside, perché qui c’è questo mosaico enorme che vede
Infatti per un lungo periodo, e anche alla fine degli anni 90 fu la figura del cristo pantocrator, largo 13 metri, ed è
chiusa e inseguito una serie di lavori. raffigurato a mezzo busto, ha la mano benedicente e dall’altra
mano ha il vangelo. Le due vesti, una rossa e una blu
Anche qui abbiamo le arcatelle cieche, le logiate. dovrebbero rappresentare: quello rosso la natura divina, e
Anche il romanico fiorentino utilizza lo stile della bicromia, quello blu la natura umana.
però riprende un po’ l’opus sectile classico, quel modo di fare
i pavimenti con le tarsie marmoree che era una dei modi di
creare i pavimenti per i romani.

Duomo di Anagni
Anagni si trova in provincia di Frosinone. È una città
storicamente importante, divenne una città papale, ed era il
luogo di villeggiatura dei pontefici. Inoltre vi fu pure un
evento, lo schiaffo d’Anagni (un pontefice e un imperatore
uno contro l’altro e ci fu quest’offesa al pontefice).

Durante la fase artistica del romanico, nell’Italia centrale era


attiva una bottega di marmorari, che creavano dei pavimenti
con uno stile subito riconoscibile e che noi vediamo nelle
nostre chiese, ed è chiamato stile cosmatesco, perché la
famiglia dei marmorari era la famiglia dei Cosmati.

Questo stile lo vediamo sia nel pavimento del duomo di


Anagni, ma anche nella cripta.

Queste decorazioni sono costituite da quinconce, cinque


once, quindi decorazione composta da cinque cerchi, uniti tra
loro da una serie di girali e poi delle decorazioni geometriche
in mezzo. Invece quest’altro elemento decorativo che vede
cerche singoli è chiamato guilloche.

Fondamentalmente questi marmorari erano esperti nella tarsia


marmorea. L’intarsio marmoreo, consiste nel prendere delle
pietre di marmo e tagliarle con estrema precisione per creare
un’immagine fatta di tasselli. La modalità con cui venivano
realizzati questi intarsi è l’opus sectile, antica tecnica di età
romana che si basava su elementi tagliati già con la forma
definitiva.

Cattedrale di Morreale
Ci troviamo in Sicilia, dove ci sono i normanni, popolazione
vichinga che dall’estremo nord avevano conquistato sia una
parte dell’Inghilterra, sia una parte della Francia, e grazie alla
famiglia degli Altavilla conquisteranno l’Italia Meridionale,
in particolare la puglia e la Sicilia.
Questa popolazione, soprattutto in Sicilia porta degli elementi
della propria cultura, ma questa cultura si mescola anche
quella orientale e quella bizantina

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