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Arte gotica

I comuni in Francia diventarono cosi forti da potersi sottrarre all’impero germanico. Si raggruppano in leghe
che daranno vita ad una monarchia nazionale. Alla fin del 200 nasce la prima nazione che ha un valore
importante, rivoluzionario infatti fino ad ora abbiamo assistito ad un imperio di governi che sono dei centro
di poteri che hanno conquistato territori con la guerra, che hanno sottomesso popolazioni. Invece qua
vediamo come si crea un unità che dal basso organizza una forma di governo che vuole essere
assolutamente autonoma da una compressione dei propri diritti. La libertà, spinge ad autogovernarsi quindi
a darsi un autonomo governo. Quindi è una grande idea rivoluzionaria, che è quella
dell’autodeterminazione dei popoli, quindi non più governi come centri di potere ma il governo nazionale,
in questo caso una monarchia come segno di autogoverno. Siano quindi l’idea di nazione nasce come idea
di autodeterminazione, della volontà di un popolo. Questo allontanamento dall’impero germanico, non
favorevole dall’impero germanico e dalla chiesa di Roma ed entrambi, evidentemente, avevano preteso da
questi territori, tassazioni, avevano vessato qualsiasi territorio e la nascita della monarchia metteva a
repentaglio il potere di questi centri. Cosa decidono i francesi? Decidono per certi versi. Di avere un
atteggiamento quantomeno non ostile rispetto alla Chiesa di Roma. Perché? Perché il potere della Chiesa di
Roma è molto pervasivo, ha molti possedimenti. E poi ha un controllo dell’opinione pubblica o controllo dei
territori, perché attraverso i monasteri ,attraverso le chiese gestisce moltissimo potere. La chiesa teme di
essere espropriata dei proprio possedimenti e di non potere avere l’accesso sulle cassazioni di quei territori
Dall’altra parte l’impero per portare guerra alla Francia deve disporre di un esercito estremamente
combattivo. Rispetto a questa nazione che nasce, ma che nasce con una grande volontà, una grande unità.E
allora cosa chiesa? Decide, per certi versi, di non entrare in conflitto, ma anzi. In qualche modo scende ad
una trattativa e. Questa nuova monarchia che evidentemente era ricca Perché le tassazioni di tutti i vari
comuni fanno capo a questa nuova unità politica che va anarchia, quindi denari ne hanno in abbondanza,
decise di finanziare. Anche le finanziare chiese di fare delle donazioni in maniera da non mettersi in una
posizione di conflitto. La Chiesa e poter potrebbe voler in qualche modo sollecitare non le altre. Vero e
quindi avrebbero dovuto questa nuova monarchia difendersi da chiesa e impero, la valle Chiesa, che
lamentava anche un esempio che noi abbiamo di una monarchia Pavia era un segno chiaro, possedimenti in
tutto il mondo conosciuto. In tutto il mondo conosciuto. Questa, come dire, situazione, porterà ad una
forma di alleanza che poi, evidentemente ognuna delle due parti ha il proprio tornaconto. La chiesa si
assicura che la monarchia, non espropria i propri possedimenti. E la monarchia controlla una possibile
alleanza tra chiesa, e impero germanico. Mango, che non è cosa lavoro che sarebbe stata stretta da
entrambi i poteri. Perché è un atto di pensione quello di rendersi autonomo. Nei territori vicino Parigi
l’abate Suger vuole ricostruire una basilica, e ottiene denaro grazie alla monarchia.E però, siccome questi
denari vengono dati soprattutto alle a quelle che sono le basiliche, no, cominciano a far diventare, come
dire, alleati in questo nuovo governo. Soprattutto i vescovi che hanno il comando di tutte le diocesi. La
monarchia cerca di rendere amici i Vescovi francesi che anche loro appartengono alla Chiesa di Roma,
quindi la loro alleanza è fondamentale per la costruzione del nuovo governo e quindi hanno questo abate
Comincia a costruire anni, costruire queste basiliche. Costruzione vuole in qualche misura renderla più
grande prenderla in portante anche perché una sede vescovile rispetto all’una chiesa qualsiasi alle
prerogative.

7 aprile
Vi erano soldi che passavano a decorare queste cattedrali in maniera sontuosa, pensiamo le vetrate con
una nuova tecnica molto costosa.
Nelle cattedrali gotiche vediamo per esempio dei draghi, diavoli e ci meravigliamo che tutto questo sia nelle
chiese, perche si riteneva che queste figure tenessero lontano tutte le figure maligne. Oltre questo vediamo
una ripresa della scultura

Ripasso
Abbiamo affrontato nell’11/12 secolo una situazione a livello politico di grandi cambiamenti, in Francia, si
sviluppo la volontà di opporsi all’impero centrale germanico e di realizzare una struttura politica nazionale
cn a capo un re con una aristocrazia. Questo nuovo regime politico introduce degli elementi di
contraddizione, la chiesa di Roma che aveva i suoi vescovi in Francia che sentivano la vicinanza a Roma e
questa amicizia è un’amicizia con l’impero che comincio ad avere timore di questo cambio di organizzazione
politica, non sapeva bene se la risposta del regno francese sarebbe stata positiva nei propri confronti,
perché si trattava di scegliere delle quote di tassazione e il timore era quello di avere dei possedimenti
requisiti dal nascenti regno. Rispetto a queste possibilità il regno francese decide di intrattenere un
rapporto diplomatico con la chiesa di Roma e con i vescovi francesi e venire loro in contro anche sulle spese
di sistemazione e di restauro. Quindi la chiesa si tranquillizzo e quindi non ci fu uno scontro tra il nuovo
regno e la chiesa di Roma. Nascono dei edifici assolutamente nuovi perché la quantità di denaro che viene
contenuto nelle casse dei vescovi francesi era sufficiente per il restauro di molti edifici. Tra questi l’abate
suger riesce a sistemare una basilica…e la voleva rendere più grande possibile perché era la sede vescovile
e importatore perché anche il re ne avrebbe fatto parte per avvenimenti. Cerco di allungare le navate e di
innalzare i piedritti, le colonne in modo di innalzare tutta la basilica. Alzando i piedritti si generano spinte
diagonali forti tali da far cadere l’arco, questa fu una scoperta. Così con ragionamenti pensarono di
innalzare gli acuti per fare delle strutture alte, lunghe mantenendo la stessa larghezza, in un estremismo
dimensionale per cui si creava una struttura lunga ma non larga. Essendo luoghi utilizzati come sede
vescovile vi fu la necessita di realizzare oltre il transetto una zona presbiterale più importante, chiamata
coro, quindi abbiamo una croce latina immissa, con un transetto posizionato ai ¾ del corpo longitudinale
dove le navate possono essere o 3 o 5 il transetto diviso spetto in 3 navate e questa parte che si allungava
del corpo longitudinale non si poteva concludere con una semplice abside ma si conclude con una zona
tutta rotonda, con un semicerchio dove può continuare la navata laterale che segue il coro e crea un
deambulatorio attorno oltre al quale si possono aprire anche delle cappellette delle cappellette radiali,
posizionate come su un ventaglio, questo semicerchi che include la navata centrale. Una grande
complessità, la distanza inoltre tra colonna colonna e le campate era abbastanza stretta rispetto alle altezze
creando nella navata centrale delle campate strette e lunghe quindi rettangolari e nelle navate laterali
abbiamo delle campanelle quadrangonali. Quando entriamo non abbiamo la chiarezza dello spazio perché il
ritmo, il ripetersi degli elementi del linguaggio, ovvero le colonne sono molto veloci perché colonna-piccolo
spazio-colonna-piccolo spazio…un ritmo concitato e questo susseguirsi di colonne mi acclude la vista delle
navate laterali inoltre sono colonne polilobate, è come un fiore, sono 8 colonne che si aggregano insieme e
porta 8 archi acuti diagonali che si innescano sulle volte a crociera delle campate, quindi un pilastro
polilobato ricco di decorazioni e non abbiamo la percezione dello spazio. Cosi scoprirono che il fatto di
aver realizzato che degli archi acuti non aveva bisogno più, come dire, la struttura di essere sostenuta da
parenti che contraffortassero i pilastri perché il peso si scaricava tutto sui pilastri, e cosi nel corso delle
costruzione di questi edifici si capi che le pareti laterali potevano essere bucate con grand finestre, con
grandi vetrate nelle quali ce un trionfo di colori, perché con una tecnica particolare si raccontavano le storie
dei vangeli, erano mosaici di vetro con dei colori intensi da non permettere una penetrazione di grade luce
ma creavano un gioco di riflessi sulle varie strutture multicolorate, quindi all’occhio sfugge la
comprensione, per la policromia che fraziona tutti i pilastri. Questo costruzione viene chiamato barbarico,
anticlassico. Il linguaggio classico si ispirava alla perfezione, alla chiarezza del linguaggio, semplicità,
capacita di vedere lo spazio, compatibilità delle misure tra di loro; lunghezza altezza e larghezza.gli elementi
qua sono opposti, ritmo accelerano, una non-comprensione dello spazio. Tutti elementi anticlassici.
L’architettura nasce, quando la società è coerente all’intento artistico. Se ci pensiamo bene in Italia, epoca
queste grandi realizzazioni venivano fatte per rappresentare, la benevolenza del regno del meglio rispetto
alla Chiesa.No, e quindi fanno sentire grandi importanti. Ma erano anche, come dire un elemento che
poteva essere funzionale alla politica comunicativa del nuovo regno Perché vuoi sapere che si vive ora?
(Siamo in periodo di guerra troppo e si fanno ad andare per status della corsa che sicuramente non
smetterà di colpa per il suo salto in alto. Potenze dicono anche di una dimensione in cui deve esserci nulla
di riconoscimento della potenza, quindi. Perdere sarebbe assolutamente come dire impossibile e ne
trarrebbe vantaggio proprio la Russia) E allora il nuovo Regno con queste costruzioni lancia segnali
all’impero. Intanto sulla potenza economica che si traduce anche in potenza militare, poter costruire edifici
cosi importante vuol dire avere un esercito, era un messaggio all’impero. Questa grandezza da voce alla
filosofia scolastica, della filosofia che si era sviluppata nei conventi in cui la umanità di cristo era sottomessa
all’aspetto trascendentale, quindi alla sua presenza spirituale, alta. Questo luogo dove l’uomo sentiva di
essere perso in uno spazio non comprensibile e quindi il suo sguardo si perdeva in quel cielo dove viveva
dio,alto nei cieli che collaborava a questa sensazione di piccolezza in questo contesto cosi grande, anche la
policromia di queste luci che diventavano una fantasmagoria, veramente tra i luoghi più mistici che si
possano immaginare. In Italia, la culla della classicità, le basiliche che si ispirano al modello gotico sono
temperate, realizzate con un sistema cosi estremo. San Francesco D’Assisi dove nella cappella inferiore
abbiamo un arco acuto ma abbassato che sembra una cripta più romana che gotica, nella cappella
superiore dove c’era un’unica navata e una campata quadrangonale e poi a luce che entra dalle finestre,
quindi il ritmo non è cosi incalzante, c’è la luce. Santa Maia Novella e Santa Croce dove abbiamo dei
dispositivi che ci fanno capire che la luce è assicurata, questa frazionamento spaziale non c’è. Attraverso le
finestre la lue entra. Ci fu una fioritura della scultura e della pittura. Non c’era più la scultura a tutto tondo
Frontale del re di e la fiancata della cattedrale di rems….cattedrale di scia..
3 Magi figure umane, cilindriche……..movimento, morbidezza. La testa dell’angelo in una proporzione
ellenistica
In Italia, i pulpiti, i pisano

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