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LE CATTEDRALI ROMANICHE

Cos’è lo stile romanico?

Nell’architettura romanica, il termine «romanico» fa


riferimento al legame con l’architettura romana, ed
è lo stile principale che si sviluppa in tutta l’Europa
nel XI e XII sec. Fino all’arrivo dello stile gotico.
Contesto storico

Il forte sviluppo tecnologico (soprattutto in agricoltura) successivo


all’anno mille, portò ad un aumento della produzione di cibo. Di
conseguenza, più disponibilità di cibo permise un incremento
demografico e la rinascita dei commerci. Per la gestione di questi
commerci dovettero crearsi nuovi ceti sociali, quali la borghesia,
che si ritrovarono a dover rispondere alle nuove necessità dei
cittadini. Ad esempio le richieste di nuovi edifici, soprattutto
religiosi, come abbazie o cattedrali, furono tra le più quotate.
Caratteristiche dello stile romanico

Sono due gli aspetti principali e antitetici di questo stile: la sua


diffusione simultanea, che porta ad uno scambio reciproco tra tutti
i paesi interessati, e la presenza di particolari e caratteristiche
diverse da regione a regione. Questa convivenza tra elementi
universali e particolari tipici, rappresentano lo stile romanico e il
contesto storico medievale dell’epoca.
Elementi architettonici
Campata:

La campata è lo spazio che si trova


fra due o più elementi portanti di una
struttura.
Navata:

La navata è la suddivisione interna di


un edificio di grandi dimensioni, sia
civile che religioso, per mezzo di una
fila di colonne o di pilastri separati
da arcate o architravi.
Colonna: Pilastro:

La colonna è un elemento Il pilastro é un elemento


architettonico verticale portante di architettonico verticale portante,
sezione circolare formato che trasferisce i carichi
generalmente della sovrastruttura alle strutture
da base, fusto e capitello. sottostanti preposte a riceverlo.
Murature:

Le murature vengono realizzate molto


spesse e robuste, ed il trattamento della
superficie delle pareti è resa in maniera
plastica, sia all'interno, sia l'esterno, con
elementi sporgenti e rientranti che oltre a
contrastare le spinte delle arcate, creano
giochi di chiaroscuro. Il materiale
utilizzato per le murature è in genere
pietra da taglio.
Coperture:

Copertura a volta: Copertura a capriata: Volta a crociera:


Si tratta di una teorica serie di archi È formata da una travatura La sua superficie è costituita, nella forma
affiancati in profondità a formare la reticolare piana posta in verticale più semplice, da un'ossatura di quattro
archi perimetrali e due archi diagonali.
terza dimensione, oppure del ed usata come elemento base di
Questi ultimi passano per il centro della
risultato della rotazione di un arco una copertura a falde inclinate.
volta e sono più grandi di quelli
di conica. perimetrali.
Transetto:

Il transetto corrisponde a un corpo


architettonico che interseca
perpendicolarmente all'altezza
del presbiterio, la navata centrale o
tutte le navate.
Matroneo:

Il matroneo è un balcone o
un loggiato posto sopra le navate
laterali e con la funzione
strutturale di contenere la spinta
della navata centrale.
Tiburio:

Il tiburio è un elemento
architettonico che racchiude al suo
interno una cupola proteggendola. Può
assumere svariate forme, come
quella cilindrica, cubica, parallelepipeda
o prismatica, a seconda che la cupola
abbia pianta poligonale o circolare.
Generalmente è costituito da un tetto a
spioventi chiuso in sommità da
una lanterna.
Cripta:

La cripta è una camera o un vano


ricavato con la pietra, di solito
posto al di sotto del pavimento di
una chiesa.
Presbiterio: Coro:

Il presbiterio è la parte Il coro nell'architettura cristiana è


della chiesa riservata al clero la parte terminante di una chiesa,
officiante. Contiene l'altare se contenente l'altare maggiore.
presente, o l'altare maggiore se
ve ne è più d'uno.
Facciata:

La facciata è una parete di


un edificio rivolta verso
l'esterno. Solitamente con tale
termine s'intende quella dove è
collocato l'ingresso principale.
Rosone:

Il rosone è un finestrone decorativo di


forma circolare applicato alle facciate
delle chiese di stile romanico.
È una vetrata tonda presente sull'asse
della navata principale.
Portale strombato:

Il portale strombato è un portale con


gli stipiti tagliati obliquamente verso
l’interno o verso l’esterno, fino a
formare una sezione trapezoidale.
Duomo di Spira
(1061)
Duomo di Pisa
(1063)
Cattedrale di Durham
(1093)

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