L’abside esisteva già nella basilica romana, dove Prima che venisse costruita la basilica nel territorio
veniva posto il sedile del giudice. Spesso c’era il circo di Nerone, che era un luogo deputato
quest’ingresso era preceduto dal quadriportico. alle corse dei carri.
In genere nel circo c’erano delle fontane che
Una parte di questo veniva utilizzato come nartece venivano definite “mete”, cioè il luogo in cui i carri
o àrdita, cioè un luogo di sosta per i catecumeni, dovevano girare e continuare il percorso.
cioè coloro che non hanno ancora ricevuto il
battesimo. Ad oggi è conservato intatto soltanto il luogo della
tomba di San Pietro, poi i rifacimenti del 500 e il
L’interno è diviso in navate, sono sempre dispari, 600 hanno visto gli interventi di Michelangelo e altri
autori.
è unica, o sono tre o sono cinque, incluse
eccezioni.
La basilica di San Pietro di epoca paleocristiana era
lunga 230 metri, senza il quadriportico. Oltre
Ci sono le navate laterali, dette anche navatelle, e l’ingresso, la basilica aveva un ampio quadriportico
poi la navata centrale. Con navata si intende una ed aveva una pianta a croce commessa a 5 navate, e
sorta di corridoi delimitati da colonne. c’è l’abside.
Ci sono una serie di cappelle laterali che dovevano
Tutta la zona calpestata preferibilmente dai commemorare altri santi.
sacerdoti si chiama presbiterio.
Attraverso una serie di affreschi abbiamo la
In molte chiese si trova questa situazione, mentre riproduzione di come era fatta la basilica all’interno.
in altre si inserisce un corridoio trasversale
perpendicolare alle navate, chiamato transetto, che La basilica estremamente vasta, lunga quasi 120 m
senza il quadriportico. Una basilica a croce
commissa divisa in 5 navate. Ci sono una serie di sistema architravato mentre nell’ordine inferiore una
cappelle laterali che dovevano commemorare alcuni serie colonne reggono delle coperture timpanate.
santi (cappella di Sant’Andrea).
Questo tipo di decorazione è fortemente ideologica,
Dall’alto ci rendiamo conto che le navate laterali siamo fuori dalle persecuzioni quindi nella fase in
sono molto più basse rispetto a quelle centrali. cui i cristiani rappresentano pienamente la religione.
Avremo un tipo di facciata chiamata “a saliente” Alcune scene, soprattutto quelle centrali, sono quelle
proprio perché tende a salire. Nelle navate centrale si che vogliono confermare il credo cristiano.
realizza un sistema di colonne corinzie che
reggevano la trabeazione. Mentre nelle navate Nella parte superiore, al centro, abbiamo Cristo tra
laterale troviamo degli archi a tutto sesto che Pietro e Paolo e Cristo ha sopra i suoi piedi su un
reggevano le colonne. Si intravede un’abside, vecchio che rappresenta il mondo, proprio a voler
illuminato da cinque aperture, tuttavia di ciò non indicare il dominio di cristo sul mondo personificato
abbiamo più resti.
Nella scena inferiore, al centro, abbiamo l’ingresso
Mausoleo di Costantina trionfale di Cristo a Gerusalemme, dove in seguito
verrà catturato e condannato infatti ritroviamo anche
Figlia di Costantino, anche lei convertitasi al
la scena di Pilato.
cristianesimo e questo mausoleo nel tempo è stato
trasformato in una chiesa, assumendo il nome di
L’opera è un altorilievo con un’aggettanza molto
Santa Costanza.
evidente, le figure sporgono molto e vediamo
moltissimo la tridimensionalità dei corpi. I temi
Notiamo un atrio, il nartece, che assume una forma
cristiani sono stati rappresentati attraverso uno stile
più curvilinea e sembra avere due absidi ai lati. La
scultoreo prevalentemente romano, quindi c’è un
parte centrale è coperta con una cupola semisferica
forte legame mimetico, cioè alla realtà.
in calcestruzzo che poggia su degli archi, i quali
sono impostati su colonne binate che reggono un
pezzo di architrave posto in modo radiale.