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L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLVI n. 10 (47.145) Città del Vaticano venerdì 15 gennaio 2016
.

Messaggio del Papa per il giubileo dei ragazzi e delle ragazze in programma ad aprile Per contrastare l’avanzata jihadista

Chiamati per nome Forze speciali statunitensi


in Iraq
Anche nelle piccole cose si può costruire ogni giorno un mondo di pace

«Costruire ogni giorno, anche nelle do: «Vi vorrei chiamare uno a uno, chiamati tutti — «senza distinzioni e ro di prepararsi a diventare «cristiani
piccole cose, un mondo di pace»: è vi vorrei chiamare per nome, come senza escludere nessuno» — e invita capaci di scelte e gesti coraggiosi»,
il compito che il Papa affida ai par- fa Gesù ogni giorno, perché lo sape- i ragazzi a partecipare numerosi alle rimanendo «saldi nel cammino della
tecipanti al giubileo dei ragazzi e te bene che i vostri nomi sono scritti giornate del prossimo aprile, che sa- fede» e mantenendo la volontà di
delle ragazze, in programma dal 23 in cielo». ranno incentrate sul tema «Crescere «andare controcorrente».
al 25 aprile. A loro Francesco si ri- Nel messaggio il Pontefice ricorda misericordiosi come il Padre». In «Non posso dimenticare — scrive
volge con un messaggio, confidan- che il giubileo è la festa a cui sono proposito Francesco raccomanda lo- tra l’altro — voi, ragazzi e ragazze
che vivete in contesti di guerra, di
estrema povertà, di fatica quotidia-
na, di abbandono». La raccomanda-
zione è di non perdere la speranza,
perché — assicura — «il Signore ha
un sogno grande da realizzare insie-
me a voi». Dal Pontefice un forte
appello al rifiuto della logica del
conflitto e della violenza: «Non cre-
dete alle parole di odio e di terrore
che vengono spesso ripetute; costrui-
te invece amicizie nuove. Offrite il
vostro tempo, preoccupatevi sempre
di chi vi chiede aiuto».
In conclusione Francesco chiede a
tutti di prendere parte all’esperienza
giubilare, anche compiendo il pelle-
grinaggio nelle singole Chiese locali. Bombardamento su Ramadi (Ap)
«Non preparate solo gli zaini e gli
striscioni — esorta — preparate so-
prattutto il vostro cuore e la vostra WASHINGTON, 14. Si rafforza la forze irachene, nel pieno rispetto
mente». E «quando attraverserete la presenza militare statunitense in della sovranità nazionale.
porta santa, ricordate che vi impe- Medio oriente per combattere il Intanto, sono state diffuse ieri
gnate a rendere santa la vostra vita, cosiddetto Stato islamico (Is). For- sui media internazionali diverse im-
a nutrirvi del Vangelo e dell’Eucari- ze speciali (per ora duecento solda- magini satellitari che testimoniano
stia, che sono la parola e il pane del- ti) sono giunte ieri in Iraq per dare la distruzione dei luoghi sacri sciiti
la vita, per poter costruire un mon- la caccia ai leader e ai miliziani in Iraq, nell’area di Ninive, da par-
do più giusto e fraterno». jihadisti e per liberare ostaggi. te dei jihadisti sunniti dell’Is.
Romisichei, «Youth Code» (2015) L’annuncio è stato dato dal segre- Un’ex chiesa assira, poi trasformata
PAGINA 8 in un luogo di culto sciita dedicato
tario alla difesa, Ashton Carter,
nella sede della divisione aviotra- al profeta Nebi Yunus, è stata com-
sportata dalla quale circa 500 uo- pletamente rasa al suolo. Ma non
mini partiranno per l’Iraq alla fine prima di essere stata depredata del-
di febbraio, mentre altri 1300 solda- le opere d’arte più pregiate.
Rivendicati dall’Is gli attentati che hanno provocato sette vittime a Jakarta ti verranno inviati in tarda prima- Le macerie di un’altra moschea,
vera. quella di Nabi Jirjis, sono state in-

Terrore nella capitale dell’Indonesia «Non c’è necessità di truppe di


terra straniere da combattimento»
ha commentato il premier iracheno,
vece ricoperte da una colata di ce-
mento per ospitare un parcheggio.

Haider Al-Abadi, sollecitando inve-


JAKARTA, 14. Terrore a Jakarta, capi- in un quartiere che ospita non solo gli Stati Uniti e dei suoi alleati. Non informazioni disponibili, quattro col- ce più armi, addestramento e soste-
gno all’esercito iracheno. Il cammino di Adalbert de Vogüé
tale dell’Indonesia. Una serie di at- abitazioni e negozi, ma anche sedi è chiaro — indicano gli analisti — se laboratori dei terroristi sarebbero
tacchi terroristici con esplosioni pro- di ambasciate e un ufficio delle Na- il messaggio abbia qualche legame stati arrestati, mentre rimane ancora Il capo del Governo iracheno ha
incerta la nazionalità delle vittime. poi ammonito che qualsiasi opera-
Alla riscoperta
vocate anche da attentatori suicidi e zioni Unite. Gli attentati sono stati con gli attacchi.
scontri a fuoco tra assalitori e polizia rivendicati poche ore dopo dal co- L’atto terroristico, duramente con- L’Unep, il Programma delle Na- zione speciale contro l’Is nel suo delle fonti dell’ascesi
ha scosso oggi il centro della città: è siddetto Stato islamico (Is). dannato dal presidente, Joklo Wido- zioni Unite per l’Ambiente, ha con- Paese richiede l’approvazione del
ancora incerto il numero delle vitti- Gli investigatori sono convinti che do, arriva dopo sei anni di relativa fermato in un comunicato che un Governo e il coordinamento con le MARIELLA CARPINELLO A PAGINA 4
me — si parla di sette — e anche il i terroristi volessero compiere calma nel Paese, ottenuta con un gi- funzionario olandese è rimasto gra-
numero degli assalitori (fino a quat- un’azione simile a quella di Parigi ro di vite del Governo che ha inde- vemente ferito.
tordici, secondo le prime informazio- del 13 novembre scorso. «Da quel bolito la rete terroristica di matrice
ni, cinque in base alla ricostruzione che abbiamo visto, il gruppo seguiva islamica, responsabile anche dell’at-
della polizia). Si tratta del primo at- il modello degli attentati nella capi- tentato del 2000 a Bali, in cui mori-
tacco terroristico nella capitale indo-
nesiana dopo quello contro gli hotel
tale francese» hanno confermato gli
inquirenti.
rono 202 persone.
In Indonesia, il Paese con il più Tra cattolici ed ebrei
NOSTRE INFORMAZIONI
Marriott e Ritz del 2009. Le forze di Le azioni degli attentatori sono alto numero di musulmani al mon-
sicurezza hanno annunciato che l’as- state precedute, ieri, da un messag- do, prevale un islam moderato, ma è Il cammino Il Santo Padre ha ricevuto que- speri, Presidente Onorario della
salto è finito e che gli agenti hanno gio audio del leader di Al Qaeda, anche attiva una frangia estremista e sta mattina in udienza le Loro Fondazione De Gasperi.
«neutralizzato» tutti gli assalitori e Ayman Al Zawahiri, agli indonesiani si calcola che tra le file dell’Is in Si- di un’amicizia Eccellenze i Monsignori:
ripreso il controllo della situazione. e ai musulmani nel sudest asiatico, ria e Iraq siano presenti anche mili- — Giovanni d’Aniello, Arcive-
In tutto le esplosioni sono state sette che li esortava a colpire interessi de- tanti indonesiani. Secondo le ultime NORBERT J. HOFMANN A PAGINA 5
Il Santo Padre ha accettato la
scovo titolare di Paestum, Nun- rinuncia al governo pastorale
zio Apostolico in Brasile; della Diocesi di Mannar (Sri
— Marek Zalewski, Arcivesco- Lanka), presentata da Sua Ec-
vo titolare di Africa, Nunzio cellenza Monsignor Rayappu
Apostolico in Zimbabwe. Joseph, in conformità al canone
Obama studia I corpi di altri sette migranti recuperati sulle coste turche 401 § 1 del Codice di Diritto
Canonico.
un piano Una lunga scia di morte Il Santo Padre ha ricevuto
questa mattina in udienza Sua
sull’immigrazione Eccellenza Monsignor Héctor
Nomina
Miguel Cabrejos Vidarte, Arci-
ANKARA, 14. Non si ferma la lunga scia di sangue legata vescovo di Trujillo (Perú), con di Amministratore
WASHINGTON, 14. L’Amministra- all’immigrazione. I corpi di sette migranti sono stati ri- le Loro Eccellenze i Monsignori Apostolico
zione Obama intende rafforzare trovati la scorsa notte nella provincia di Smirne, sulla Norbert Klemens Strotmann Il Santo Padre ha nominato
ed espandere il programma che costa egea della Turchia. Come riporta l’agenzia di Hoppe, Vescovo di Chosica, e Amministratore Apostolico del-
consente agli immigranti prove- stampa Anadolu, sei corpi sono stati segnalati da alcuni Robert Francis Prevost, Vesco- la Diocesi di Mannar (Sri Lan-
nienti dall’America centrale di residenti nel distretto di Seferihisar, che hanno poi avvi- vo di Chiclayo. ka) Sua Eccellenza Monsignor
chiedere lo status di rifugiato pri- sato la polizia, mentre il settimo in quello di Menderes. Joseph Kingsley Swampillai,
ma di attraversare il confine ame- Le autorità turche ritengono che siano annegati nelle Vescovo emerito di Trinco-
ricano. Ad annunciare la nuova scorse ore in alcuni naufragi nell’Egeo mentre cercavano Il Santo Padre ha ricevuto
questa mattina in udienza il Si- malee.
misura è stato ieri il segretario di di raggiungere le vicine isole greche.
Stato americano, John Kerry. Ora Intanto, in Europa si continua a discutere sulla tenuta gnor Jean Todt, Presidente del-
l’ufficio dell’Alto commissariato del sistema di Schengen. Il commissario europeo per la «Federation Internationale
dell’Onu per i rifugiati condurrà l’Immigrazione, Dimitris Avramopoulos, in un’audizione de l’Automobile» (Fia), Inviato
Dalle Chiese Orientali
un esame preliminare per capire oggi al Parlamento Ue, ha dichiarato che «se Schengen Speciale delle Nazioni Unite Il Santo Padre ha concesso il
la fattibilità del progetto di Oba- collassa allora sarà l’inizio della fine del progetto euro- per la Sicurezza Stradale, e Se- Suo Assenso all’elezione cano-
ma. Da diversi mesi la pressione peo. Schengen non è il problema, è la più grande con- guito. nicamente fatta dal Sinodo dei
di migranti rifugiati dall’America quista che abbiamo conosciuto». Adesso però, ha ag- Vescovi della Chiesa Greco-Cat-
centrale verso gli Stati Uniti è au- giunto Avramopoulos, «dobbiamo fare tutto il nostro tolica Ucraina del Reverendo
y(7HA3J1*QSSKKM( +.!"!=!=!,!

mentata. Ha fatto discutere di re- meglio per fare in modo che continui a esistere». Con la Il Santo Padre ha ricevuto Padre Volodymyr Hrutsa,
cente il caso degli oltre ottomila crisi dei migranti «ci troviamo in un momento critico, è questa mattina in udienza il C.Ss.R., finora Maestro dei novi-
cubani bloccati al confine tra Ni- in gioco la nostra unità. Sempre più Stati membri stan- Dottor Fabrizio Palenzona, Pre-
caragua e Costa Rica nel tentati- no reintroducendo controlli alle frontiere», ma per Avra-
zi della Provincia di Lviv della
sidente di «Aeroporti di Ro- Congregazione del Santissimo
vo di arrivare negli Stati Uniti. mopoulos la risposta deve essere «un’agenda comune». ma», e Seguito.
Un accordo preliminare per con- E a questa agenda comune sta lavorando nelle ultime Redentore, all’ufficio di Vesco-
sentire il transito di questi mi- ore il primo vicepresidente della Commissione, Frans vo Ausiliare dell’Arcieparchia di
granti verso il Messico era stato Timmermans, secondo cui «occorre far partire lo schema Il Santo Padre ha ricevuto Lviv degli Ucraini (Ucraina),
raggiunto a dicembre, ma la si- di riallocazione dei rifugiati e rimandare indietro quelli questa mattina in udienza la Si- assegnandogli la sede titolare
tuazione resta comunque critica. che non hanno il diritto di restare». Migranti tra Serbia ed ex Repubblica jugoslava di Macedonia (Afp) gnora Maria Romana De Ga- vescovile di Baanna.
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 15 gennaio 2016

Esplosioni durante l’attacco


a un sito petrolifero in Libia (Reuters)

Promessi aiuti per contrastare gli attacchi

TRIPOLI, 14. Bisogna fermare


l’espansione del terrorismo in Libia:
Londra in prima linea
questa la priorità indicata ieri dall'in-
viato speciale delle Nazioni Unite
Martin Kobler. La minaccia di una
nella lotta
massiccia avanzata del cosiddetto
Stato islamico (Is) nel Paese sta cre-
scendo; i terroristi hanno dimostrato
a Boko Haram
di avere la capacità di agire in paral-
lelo, allargandosi non solo verso est,
verso i pozzi petroliferi. Per fermarli LONDRA, 14. La Gran Bretagna an- Non è la prima volta che i mili-
— ha sottolineato Kobler — «c’è bi- nuncia un rafforzamento del soste- ziani del gruppo prendono di mira
sogno che i libici, siano uniti». Il di- gno tecnico-militare alle forze nige- Kolofata e le regioni settentrionali
plomatico tedesco ha affermato che riane impegnate nel Paese africano del Camerun. Lo scorso 13 settem-
«prima di una eventuale azione mili- contro le sanguinarie milizie jihadi- bre almeno nove persone morirono
tare ci vuole un Governo in Libia, ste di Boko Haram. Gli aiuti com- in tre attacchi suicidi nella città,
che deciderà la sua strategia per prenderanno l’invio di specialisti e mentre i feriti furono 18. Poi a di-
combattere l’Is e poi eventualmente artificieri per far fronte alla minac- cembre, in un altro attentato, sette
chiederà l’aiuto internazionale. Ora cia di ordigni esplosivi oltre a for- furono le vittime e una trentina i
la priorità è dare possibilità all’ac- me di assistenza medica. Ad an- feriti. L’esercito del Camerun è im-
cordo politico libico di formare il nunciarlo è stato ieri il ministro pegnato nella lotta contro il grup-
Governo. Sono in contatto quotidia- della Difesa britannico, Michael po jihadista.
Secondo l’Onu è urgente formare un Governo di unità nazionale Fallon, nel corso di una visita in
no con loro».
E tuttavia, il cammino verso un Nigeria. «Boko Haram è un’orga-
Governo unitario, basato sull'accor-
do sostenuto dall'Onu, appare sem-
pre più problematico. Ieri l’ala più
radicale del Congresso nazionale ge-
Minaccia dell’Is sulla Libia nizzazione brutale che ha assassi-
nato e rapito civili innocenti e noi
siamo al fianco della Nigeria nel
suo sforzo per sconfiggerla» ha In aumento
nerale di Tripoli ha annunciato che sottolineato Fallon a margine di un
l’autoproclamato Parlamento inse- fermare l’avanzata dell’Is con il so- proposti dal Congresso per parteci- sima Al Sarraj dovrebbe formare un incontro con il presidente nigeriano i casi di morbillo
Muhammadu Buhari. «L’intensifi-
diato nella capitale libica continuerà
a riunirsi nonostante gli accordi per
stegno della comunità internazio-
nale.
pare attivamente al Governo di con-
cordia». Sadiq ha ha quindi dichia-
«Governo di accordo nazionale» che
«dovrebbe essere basato nella capita- cazione del nostro impegno — ha in Nigeria
un Governo di unità nazionale. L’annuncio che il Congresso na- rato: «Stiamo aspettando risposte le Tripoli». In tempi così stretti, il aggiunto — aiuterà le forze armate
Messaggio che conferma lo stallo in zionale generale tornerà a riunirsi dall’Hor», riferendosi alla Camera condizionale appare più che giustifi- nigeriane nelle loro cruciali opera-
cui il premier designato, Fayez Al due volte a settimana è stato dato dei rappresentanti di Tobruk, il Par- cato, anche se alla seduta del Con- zioni di contro-insurrezione». ABUJA, 14. Almeno centododici
Sarraj, sembra giunto nel tentativo dal primo vice presidente dell'assem- lamento riconosciuto dalla comunità gresso nazionale generale di martedì L’annuncio di Londra arriva in bambini sono morti in Nigeria
di formare entro domenica prossima blea, Awad Abdul Sadiq, lamentan- internazionale. hanno partecipato 70 deputati su un momento di ripresa delle attivi- nel 2015 a causa del morbillo.
un Esecutivo il cui primo compito do che l’inviato speciale dell’O nu Come auspicato anche in una ri- 120: più della metà, quindi, dando tà del gruppo jihadista nella regio- Lo ha reso noto Emmanuel
dovrebbe essere appunto quello di avrebbe «trascurato gli emendamenti soluzione dell’Onu, domenica pros- un’idea numerica della divisione che ne. Proprio ieri una nuova strage Idoko, responsabile sanitario del
spacca la fazione filo-islamica tra chi ha insanguinato una moschea nella Fondo delle Nazioni Unite per
è a favore dell’accordo e chi contro. città di Kolofata nel nord del Ca- l’infanzia (Unicef), nel giorno,
Come dimostra anche il cambio di merun, a pochi chilometri dal con- ieri, di orientamento per la cam-
percorso cui è stato costretto il con- fine nigeriano. Ancora poco chiara pagna a favore delle vaccinazio-
voglio di Al Sarraj venerdì scorso, il la dinamica di quanto accaduto, ni nel vasto Paese africano. Lo
Annunciata dopo i negoziati a Minsk
Per Berlino premier designato ha difficoltà an- ma, stando al governatore regiona- scorso anno, i casi diagnosticati
di morbillo in Nigeria sono stati
che solo a spostarsi nella parte occi- le, Midjiyawa Bakari, l’attentato è
Tregua nessun legame dentale del Paese controllata da Tri-
poli e Misurata.
stato compiuto da due donne che
si presume siano venute dalla Ni-
22.567. Come già in passato, i
parenti delle vittime hanno ac-
tra i fatti di Colonia Ma a cinque anni dall’inizio della geria passando il confine solo qual- cusato le istituzioni di non for-

tra Kiev e i separatisti e il terrorismo


cosiddetta primavera araba — la ri-
volta in Tunisia contro il regime del
presidente Zine El Abadine Ben Ali
che giorno fa. Le due attentatrici
hanno fatto irruzione nelle prime
ore del mattino, durante le pre-
nire assistenza e di non distri-
buire a sufficienza i vaccini che
ridurrebbero del 99 per cento la
che durava da 23 anni — anche in ghiere, uccidendo almeno dieci mortalità. Le autorità locali han-
BERLINO, 14. «Non abbiamo al Libia le stesse milizie che si sono da- persone e ferendone un’altra dozzi- no invece spiegato che sono le
momento prove che gli orribili at- te battaglia per mettere fine al regi- na. Le autorità sono praticamente famiglie a non rispondere in
tacchi alle donne a Capodanno me di Muammar Gheddafi ora pen- certe che il responsabile dell’azione modo adeguato alle campagne
siano legati al terrorismo interna- sano alla pace, vogliono la pace e te- sia Boko Haram, che da anni detta di immunizzazione effettuate
zionale. Ma lo stato di diritto mono la minaccia dell’Is. legge in queste regioni. periodicamente.
combatterà con tutti i suoi mezzi
contro ogni minaccia». Questo il
messaggio lanciato oggi in un’in-
tervista da Heiko Maas, ministro
della Giustizia tedesco. «Questi
attacchi in massa alle donne nella
notte di Capodanno sono stati vi-
Vaccinazioni di massa L’Oms dichiara
li e repellenti» ha sottolineato. E
ieri sui fatti di Colonia è interve-
nella Repubblica Centrafricana conclusa l’epidemia
nuta anche la Commissione Ue.
Il primo vice presidente della
di Ebola
BANGUI, 14. Nella Repubblica Cen- cidentale di Berberati, e verrà gra-
Commissione, Frans Timmer- trafricana è stata avviata una campa- dualmente estesa a tutte e tredici le
mans, rispondendo a una doman- gna di vaccinazioni di massa senza prefetture in cui Medici senza fron- GINEVRA, 14. A più di due anni
da sulla stretta del Governo fede- precedenti. L’obiettivo — indicano i tiere è presente. Accanto a essa, ver- dal primo caso di ebola, l’O ms
rale tedesco sui richiedenti asilo, responsabili dell’organizzazione uma- ranno potenziati i servizi di vaccina- — l’Organizzazione mondiale
Ribelle filorusso nell’area dell’aeroporto di Donetsk (Ansa) ha detto che «se chi riceve prote- della sanità — ha dichiarato oggi
nitaria Medici senza frontiere — è zione nelle strutture sanitarie, in mo-
zione internazionale non rispetta conclusa l’epidemia, che ha pro-
vaccinare entro la fine dell’anno oltre do da fornire ai bambini al di sotto
le leggi è giusto perda il diritto vocato 11.315 morti, concentrati
KIEV, 14. L’Ucraina e i ribelli sepa- Merkel, e con il presidente france- 200.000 bambini, un quarto circa dei dei 5 anni una protezione efficace
alla protezione, ed è giusto essere soprattutto nei tre Paesi più col-
ratisti filorussi hanno raggiunto ieri se, François Hollande, il capo dello minori del Paese africano. contro almeno nove malattie infettive
duri su questo. Si deve capire co- piti, Guinea, Sierra Leone e Li-
un accordo per avviare un nuovo Stato ucraino, Petro Poroshenko, me nell’Unione vogliamo si tratti- Un’azione di portata eccezionale, (difterite, tetano, pertosse, poliomieli-
che consentirà di proteggere i bambi- te, il batterio haemophilus influenzae beria (Africa occidentale).
cessate il fuoco, due giorni dopo la «ha sottolineato l’importanza di le- no le donne». Intanto alcune de- L’Oms ha infatti annunciato
missione a Kiev di un emissario del gare a date concrete nel 2016 tutti i nunce sono state presentate da ni al di sotto dei cinque anni contro di tipo B, epatite B, pneumococco,
le principali malattie responsabili di febbre gialla e morbillo). Dati ufficia- che anche la Liberia è ormai
presidente russo, Vladimir Putin. passi previsti dagli accordi di Min- cittadini nei confronti della poli- fuori dal rischio di contagio, do-
L'ultima tregua in vigore, annun- sk» per mettere fine al conflitto. zia di Colonia. mortalità infantile. Avviata lo scorso li del ministero della Salute eviden-
luglio nel nord del Paese in collabo- ziano come la crisi politica e militare po 42 giorni senza che sia stato
ciata a fine dicembre, aveva per-
razione con il ministero della Salute iniziata nel 2013 ha causato una dra- registrato un nuovo caso. Ebola
messo di ridurre considerevolmente
— indicano gli esperti — ha qua-
le violenze nell’est del Paese. Tutta- di Bangui, la campagna ha ultima- stica riduzione dei tassi di copertura
si distrutto le economie dei tre
via gli scontri sono poi ripresi, an- mente raggiunto la prefettura sud-oc- vaccinale.
Paesi, che stavano uscendo fati-
che se in maniera sporadica, con
cosamente dalla guerra civile,
cinque soldati morti.
La nuova tregua è stata concor-
Individuate in Belgio palesato inefficienze e lentezza
data nel corso di una sessione dei
negoziati a Minsk, in Bielorussia,
tre basi jihadiste della risposta mondiale e terro-
rizzato per mesi il mondo, con
sotto l’egida dell’O rganizzazione falsi allarmi che si sono ripetuti
per la sicurezza e la cooperazione a tutte le latitudini.
BRUXELLES, 14. Nuove rivelazioni Intanto, la Francia ha annuncia- Il picco di contagi si è avuto
in Europa (Osce). Responsabili in Belgio sugli attentati terroristici to ieri la dissoluzione di tre asso-
ucraini e dell’Osce hanno afferma- nella seconda metà del 2014, con
di Parigi. Gli inquirenti hanno lo- ciazioni musulmane radicali di La- centinaia di morti alla settimana
to che la tregua è stata decisa so-
calizzato tre alloggi usati dagli au- gny-sur-Marne, nell’hinterland di e con l’Oms stessa che parlava
prattutto grazie all’iniziativa
tori degli attacchi. Lo rende noto Parigi. La decisione, ha spiegato il di un’epidemia — la più grave
dell’emissario di Putin, Boris
la procura federale: si tratta di un ministro dell’Interno, Bernard Ca- della storia — fuori controllo.
Gryzlov, ex presidente della Duma
di Stato (la Camera bassa del Par- appartamento a Schaerbeek, uno a zeneuve, è stata dettata dalle «pa- Nel 2015 c’è stato, invece, un
lamento russo) ed ex ministro Charleroi e di una casa ad Auve- role pronunciate dai responsabili deciso miglioramento, frutto an-
dell’Interno. Inoltre, il Governo lais, in provincia di Namur. Se- delle tre associazioni che negli ul- che di una massiccia, anche se
ucraino e i ribelli filorussi hanno condo fonti della procura citate timi anni hanno incitato all’odio e tardiva, mobilitazione interna-
concordato di rilasciare a breve ol- dai media internazionali, nell’ap- alla jihad». Già a dicembre a La- zionale, che ha portato dallo
tre cinquanta persone tenute pri- partamento di Schaerbeek è stato gny era stata chiusa la moschea. scorso luglio ad avere meno di
gioniere. Darya Olifer, rappresen- trovato materiale per la prepara- «In Francia non può esserci posto cinque casi conclamati.
tante di Kiev, citata dall’agenzia zione di esplosivi, una bilancia di per strutture che provocano, che L’Onu ha comunque invitato
Itar-Tass, ha precisato che prima precisione, cinture esplosive, oltre incitano all’odio e al terrorismo», alla cautela, avvertendo che in
saranno rilasciate «le persone ferite a un’impronta digitale di Salah ha detto Cazeneuve. La chiusura Africa occidentale potrebbero
e gravemente malate, così come le Abdeslam — sospettato di essere della moschea e delle associazioni verificarsi già nel prossimo futu-
donne». una delle menti delle stragi di Pa- è stata decisa nel quadro dello sta- ro nuovi focolai della malattia,
In una conversazione telefonica rigi — e la traccia di dna di un al- to d’urgenza decretato dopo gli pur con un potenziale epidemi-
con il cancelliere tedesco, Angela tro attentatore. attentati di venerdì 13 novembre. Uomini delle Nazioni Unite nel centro di Bangui (Afp) co progressivamente inferiore.

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venerdì 15 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Agenti sul luogo


dell’attentato a Istanbul (Afp)

Dopo l’intervento di Kerry

Teheran
libera
i marinai
Ancora tensione
statunitensi
tra Israele
WASHINGTON, 14. Sono stati libe- e la Striscia
rati in meno di 24 ore, e sono in
buone condizioni in una base sta- di Gaza
tunitense nel Qatar, i dieci mari-
nai americani catturati dai pasda-
ran dopo aver sconfinato nel Gol- TEL AVIV, 14. È ancora alta la ten-
fo persico per una avaria: un rila- sione al confine tra Israele e la
scio in tempo record che, secondo Striscia di Gaza. Ieri in un raid
i media, conferma il miglioramen- aereo è stato ucciso un palestine-
to delle relazioni tra Washington e se, altri tre sono rimasti feriti. Se-
Teheran, anche in vista dell’entra- condo le autorità israeliane, stava-
ta in vigore dell’accordo sul nu- no cercando di far esplodere una
cleare iraniano, previsto nel fine bomba accanto alla recinzione che
settimana. delimita il confine. Gli artificieri
Determinante l’intervento del hanno disinnescato due ordigni
segretario di Stato americano, trovati nei pressi del confine. In-
John Kerry, e i suoi buoni rappor- tanto, ieri il movimento islamico
ti con il ministro degli Esteri ira- Hamas, che controlla il territorio
niano, Mohammed Javad Zarif, dal giugno 2006, ha condannato a
rafforzatisi durante i lunghi nego- La polizia turca intensifica le azioni antiterrorismo morte e giustiziato quattro perso-
ziati che lo scorso luglio hanno ne considerate «collaborazionisti».
portato alla firma dello storico ac-
cordo sul programma atomico di
Teheran. Kerry ha espresso grati-
tudine ma ha precisato di non
Arresti per la strage di Istanbul Tensione anche in Cisgiordania,
dove non si allenta l’allerta dopo
le ultime aggressioni palestinesi.
Nashat Melhem, il giovane arabo
aver presentato le scuse evocate israeliano che il primo gennaio ha
invece dai media iraniani, i quali ANKARA, 14. A quasi 48 ore dall’attacco suicida Ma tra martedì e mercoledì sono state numero- portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria condotto un attacco contro un
hanno diffuso un video che ha pub di Tel Aviv e che alcuni gior-
nel centro storico di Istanbul, che ha ucciso dieci se le operazioni antiterrorismo condotte dalla po- Zakharova.
scosso l’opinione pubblica statuni- ni fa è stato ucciso dalla polizia, è
turisti stranieri e ferito quindici persone, cinque lizia turca. Sono stati fermati anche tre cittadini Nell’ultimo mese l’intelligence turca aveva lan-
tense mostrando i costernati mari- stato sepolto nella notte ad Arara,
persone sono state fermate dalla polizia turca: sa- russi nella provincia meridionale di Antalya per ciato due diversi allarmi a tutte le forze di sicu-
nai americani costretti dopo la nel nord di Israele, fra severe mi-
cattura a stare in ginocchio con le rebbero tutte collegate all'attacco di martedì. A sospetti legami con l’Is. In tutto sono 68 i sospet- rezza del Paese su possibili attacchi dell’Is su va-
sure di sicurezza. La polizia — ha
mani sulla testa. dare notizia del primo arresto è stato il ministro ti membri dell’organizzazione di Al Baghdadi ar- sta scala a turisti e stranieri. Secondo i media tur-
riferito la radio militare — ha con-
«Il fatto che la questione sia dell’Interno di Ankara, Efkan Âlâ, mentre il pri- restati dalla polizia turca. Le operazioni si sono chi, gli allarmi (datati 17 dicembre e 4 gennaio)
segnato il suo corpo alla famiglia
stata risolta pacificamente ed effi- mo ministro, Ahmet Davutoğlu, ha annunciato il svolte in otto province. Nove sono le persone fer- allertavano sull’intenzione di diversi jihadisti en- e ha consentito solo a poche deci-
cacemente è la dimostrazione di fermo di altre quattro persone sempre nell’ambito mate ieri, di cui sei a Smirne e i tre russi. Martedì trati dalla Siria di condurre attacchi contro obiet- ne di persone di partecipare ai fu-
quanto sia fondamentale il ruolo delle indagini sull’attacco. Avrebbero tutti legami 15 siriani e un turco erano stati arrestati ad Anka- tivi turistici e contro le rappresentanze diplomati- nerali. Un elicottero delle forze
che la diplomazia può giocare nel con il cosiddetto Stato islamico (Is). ra e altri 25 sospetti nelle province di Kilis e che in Turchia dei Paesi della Nato coinvolti nella dell’ordine ha inoltre sorvolato a
mantenere il nostro Paese sicuro e guerra all’Is. lungo la zona per verificare che
Tuttavia, molti particolari non sono chiari e ri- Şanlıurfa, al confine con la Siria, con l’accusa di
forte», ha sottolineato Kerry, men- Intanto, questa mattina è stato segnalato un non si verificassero incidenti. Po-
sulta ancora difficile avere un quadro completo progettare attacchi sul suolo turco. Blitz anche a
tre il suo portavoce, John Kirby, nuovo attacco dei miliziani del Pkk (Partito dei chi giorni fa gli agenti israeliani
della vicenda: lo stesso premier ha parlato di «at- Mersin e Adana, nel sud, e nella provincia anato-
ha smentito categoricamente che il lavoratori del Kurdistan). L’attacco è stato com- hanno arrestato quattro palestinesi
tori segreti dietro l’attacco» (riferimento che la lica di Konya. piuto ieri notte contro una stazione della polizia
segretario di Stato abbia chiesto nei pressi di Hebron nel corso di
scusa all’Iran: «La verità di questi stampa ha interpretato come un atto di accusa al Conferma dell’arresto dei tre russi è arrivata turca a Cynar, nella provincia sudorientale a mag- una vasta operazione finalizzata a
report è assolutamente pari allo regime siriano e al suo leader: il presidente As- anche dalle autorità di Mosca: sarebbero accusati gioranza curda di Diyarbakir. Il bilancio parla di sgominare una presunta cellula
zero». Anche il vicepresidente sad). Questi «attori segreti» avrebbero usato i di aver fornito supporto logistico ai jihadisti. cinque morti e 39 feriti, tra cui sei poliziotti. Se- che stava progettando attacchi.
americano, Joe Biden, ha negato jihadisti dell’Is come strumento per colpire Anka- Non sarebbero però legati alla preparazione condo il resoconto delle autorità locali, i ribelli Sul fronte politico, ieri il pre-
le scuse: «Non c’è niente da chie- ra. Intanto si apprende che il kamikaze, Nabil dell’attacco di Istanbul. «Secondo i protocolli hanno prima fatto esplodere un’autobomba e poi mier Benjamin Netanyahu è stato
dere scusa. Quando tu hai un pro- Fadli, ventisettenne siriano nato in Arabia Saudi- della polizia turca, i detenuti hanno rifiutato i attaccato la stazione di polizia e un dormitorio confermato alla guida del partito
blema con un’imbarcazione ti devi ta, era entrato in Turchia dalla Siria «come un contatti con i rappresentanti ufficiali russi. Stia- per agenti con razzi e armi da fuoco, uccidendo Likud. La decisione è arrivata per-
scusare per questo? No, si tratta normale migrante» e poi aveva chiesto asilo il 5 mo controllando tale informazione e chiariremo anche due familiari di poliziotti. L’esplosione ha ché nessuno sfidante si è presenta-
di pratiche nautiche standard». In gennaio scorso, una settimana prima dell’attacco. tutte le circostanze della detenzione» ha detto la causato anche il crollo di un edificio vicino. to al voto per le primarie.
effetti Teheran ha riconosciuto che
l’ingresso delle imbarcazioni statu-
nitensi nelle acque territoriali ira-
niane non è stato un atto ostile,
ma un incidente.
Intanto Kerry è giunto a Lon- Al centro della nuova edizione del summit di Davos Agente uccide per errore una bambina
dra, dove domani incontrerà il mi-
nistro degli Esteri saudita, Adel Al
Jubeir. Kerry e Jubeir — riferisce il
dipartimento di Stato — parleran-
Confronto sulla rivoluzione digitale Ennesima tragedia delle armi facili
no anche di Siria e Iran. negli Stati Uniti
BERNA, 14. Sarà all’insegna dell’era
digitale e della “quarta rivoluzione WASHINGTON, 14. Nuova tragedia colpo diretto al braccio di Meyer,
industriale” la nuova edizione del negli Stati Uniti delle armi facili. ma la pallottola ha trapassato l’arto
summit di Davos, il meeting annua- Ad Harrisburg, in Pennsylvania, e colpito al volto la bambina, che è
Seoul chiede le del World Economic Forum, che
si aprirà, il 20 gennaio fino al 23,
una ragazzina di dodici anni, Ciara
Meyer, è morta ieri sulla porta di
morta sul colpo. Secondo la versio-
ne riportata dal quotidiano «Wa-
una risposta nel cantone svizzero dei Grigioni.
Presenti oltre quaranta capi di Stato
casa. Uccisa per errore dal colpo di
pistola di un agente giudiziario che
shington Post», Ciara sarebbe già
la ventiduesima persona uccisa dal-
unitaria e di Governo e circa 2500 tra leader
di azienda, accademici, politici e
portava l’ingiunzione di sfratto alla
sua famiglia. Il poliziotto, Clark
le forze dell’ordine nel 2016. La
violenza delle armi è al centro
al test nordcoreano “big” della società civile e delle arti.
Previste oltre trecento sessioni su ar-
Steele, avrebbe sparato in risposta dell’attenzione della popolazione:
alle minacce del padre della giova- la metà degli statunitensi approva
gomenti di stretta attualità politica ne, Donald Meyer. Secondo una le azioni esecutive di Barack Oba-
SEOUL, 14. La Corea del Sud ha ed economica come la crescita glo- prima ricostruzione fornita dai me- ma sul controllo delle armi, e la
esortato la comunità internaziona- bale, l’andamento dei mercati, i dia locali, Meyer, avrebbe aperto la maggioranza dice che sosterrà ulte-
le a rispondere con grande fer- prezzi della materie prime, la sicu- porta una prima volta e, dopo aver- riori misure sul tema. Lo rivela un
mezza al quarto test nucleare del rezza e il clima. la chiusa in faccia all’agente, sondaggio della Reuters, secondo
«La velocità, l’entità e la natura l’avrebbe spalancata di nuovo im- cui il 63 per cento dei cittadini vor-
regime comunista di Pyongyang,
sistemica di questa trasformazione — bracciando un fucile. In piedi, die- rebbe che il prossimo presidente fa-
chiamando in causa l’intera comu-
ha sottolineato il fondatore e presi- tro al padre, si trovava appunto cesse pressione per leggi più severe
nità internazionale.
dente esecutivo del World Econo- Ciara. Steele ha sparato un solo su pistole e fucili.
La presidente sudcoreana, Park
mic Forum, Klaus Schwab, ieri, nel
Geun Hye, ha ieri affermato che
corso della conferenza stampa di
l’esplosione del 6 gennaio è stata
presentazione a Ginevra — possono
una provocazione che ha definito
avere un effetto dirompente in tutti
«inaccettabile» per la sicurezza e i settori. Obiettivo del meeting è
la pace globale. È tempo di reagi-
re, ha aggiunto Park Geun Hye:
formulare una comprensione condi-
visa dei cambiamenti».
Violazioni dei diritti degli indios
«la contromisure della comunità
internazionale verso la Corea del
A intervenire su temi di economia
mondiale e di sistemi finanziari e per la diga di Belo Monte
Nord devono essere differenti da geopolitici saranno soprattutto il
quelle prese in passato». Seoul la- presidente della Banca centrale eu-
vora alle Nazioni Unite per otte- BRASILIA, 14. L’Organizzazione de- sul fiume Xingu. Con una capacità
ropea (Bce), Mario Draghi, e il di-
nere che la risoluzione in discus- rettore generale del Fondo moneta- gli Stati Americani (Oas) ha de- di oltre 11.230 megawatt, si tratte-
sione al Consiglio di sicurezza sia rio internazionale (Fmi), Christine nunciato casi di violazioni dei dirit- rebbe della seconda diga idroelettri-
«la più ferma» possibile. Lagarde, mentre la “rivoluzione di- ti umani degli indios causate dalla ca più grande del Brasile e la terza
Nel corso di una conversazione gitale” sarà al centro degli interventi costruzione della diga Belo Monte, al mondo, dietro quella cinese delle
telefonica il presidente statuniten- Il fondatore e presidente del World Economic Forum Klaus Schwab (Afp) nella regione amazzonica del Pará. Tre Gole e la brasiliano-paraguaya-
di top manager mondiali come Jack
se, Barak Obama, e quello russo, Ma di Alibaba e Sheryl Sandberg di In base alle denunce, sarebbe stato na di Itaipú. Per completare l’opera
Vladimir Putin, a proposito del Facebook. Numerosi i leader politici dato il via libera ai cantieri per la verranno inondati circa 668 chilo-
sidente afghano Mohammad Ashraf puntamento politico e di manage-
quarto test atomico nordcoreano che parteciperanno alle riunioni, co- costruzione della diga senza prima metri quadrati (400 dei quali di fo-
Ghani e il premier israeliano Benja- ment, il World Economic Forum or-
hanno sottolineato «l’importanza me il premier britannico David Ca- min Netanyahu. Per l’Unione euro- ganizza ogni anno diversi meeting consultare le popolazioni indigene, resta pluviale) e prosciugato un
di una risposta forte e unitaria alla meron, il premier francese Manuel pea sarà presente l’Alto rappresen- anche in Cina e negli Emirati Arabi che vivono ai margini del bacino. tratto di almeno cento chilometri.
sfida del regime di Pyongyang». Valls e il premier turco Ahmet Da- tante per la politica estera e di sicu- Uniti e incontri a livello regionale. Rappresentanti di queste minoranze Secondo molte fonti, la costruzione
Intanto, il World Economic Fo- vutoğlu. Sarà assente invece il can- rezza comune, Federica Mogherini, La fondazione, nata nel 1971, produ- hanno poi segnalato altre irregolari- della diga potrebbe mettere a ri-
rum, che si riunisce ogni anno a celliere tedesco, Angela Merkel, che, oltre a un gruppo di commissari, ce anche una serie di rapporti di ri- tà nei lavori, come l’assenza di stu- schio la biodiversità e la vita dei
Davos, ha ritirato l’invito alla Co- dopo gli assalti di Colonia, ha deci- mentre la delegazione statunitense cerca e impegna i suoi membri in di sull’impatto ambientale e la ri- 6000 autoctoni di 14 etnie diverse,
rea del Nord a causa del quarto so di non partecipare quest’anno, la- includerà il vice presidente Joe Bi- specifiche iniziative settoriali. Negli mozione forzata dei nativi in aree la cui sopravvivenza dipende dalle
test nucleare effettuato dal regime. sciando il palcoscenico al presidente den e il segretario di Stato John anni, la partecipazione al meeting di non produttive e con scarse possibi- risorse naturali della zona. «Nessu-
Pyongyang aveva accettato l’invito Joachim Gauck. Kerry. Davos ha spesso fornito l’occasione lità di sopravvivenza. La diga di na terra indigena sarà inondata»,
e avrebbe partecipato al Forum Attesi al Forum anche il premier Oltre al summit di Davos, dive- per affrontare crisi bilaterali e nego- Belo Monte è un complesso idroe- hanno sempre assicurato i responsa-
per la prima volta in 18 anni. iracheno Haidar Al Haibadi, il pre- nuto negli anni un importante ap- ziare soluzioni. lettrico attualmente in costruzione bili del progetto.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 15 gennaio 2016

Dipinto raffigurante il Pontefice


che indice il secondo concilio di Lione
con l’«Ubi periculum» (XIII secolo)

Gli studi e le opere del monaco benedettino Adalbert de Vogüé

Alla riscoperta
delle fonti dell’ascesi
di MARIELLA CARPINELLO prima parte della nostra Histoire sistenza su tali aspetti si deve, ol-
littéraire. Non sembra opportuno tre che alla loro rilevanza nelle
lla sua morte, avve- studiarle nuovamente». fonti, al fatto che l’autore stesso

A nuta il 14 ottobre Si rilevano altre differenze si- ha sperimentato quell’ascesi “ar-


2011, Adalbert de Vo- gnificative. La trattazione delle caica” — ricordiamo il suo agile Fu riformatore «molto misericordioso» ed energico
güé, monaco bene- singole fonti è più breve nella se- trattato sul digiuno, Aimer le jeû-

Gregorio X
dettino dell’abbazia rie greca che nella latina — me- ne, d’ispirazione più personale
della Pierre-qui-Vire, lasciava an- morabile, in quest’ultima, l’am- che scientifica — e inoltre alla
cora inedita la seconda serie della piezza dei capitoli dedicati alla convinzione che tali notizie siano
sua Histoire littéraire du mouve- lettera 22 di Girolamo — e l’espo- necessarie alla contemporaneità

tra oriente e occidente


ment monastique dans l’antiquité, sizione assai più stringata. Men- per mantenere coscienza d’un ba-
dedicata al monachesimo greco. tre la serie latina include alcuni gaglio di valori ascetici conferma-
Nei dodici volumi della prima se- documenti non monastici, ad tosi essenziale nella vita della
rie, apparsi fra il 1991 e il 2008, esempio la Regola canonicale di Chiesa lungo millenni, oltre le
aveva presentato le fonti monasti- Crodegango di Metz in ragione stagioni di stanchezza.
che scritte o tradotte in lingua la- della sua dipendenza da san Be- Ma la coerenza delle due parti
nedetto, la serie greca risulta in- è innanzitutto nella formula,
completa di qualche opera mona- di GIOVANNI CERRO de del suo processo di canoniz- frati minori visse nei decenni
quella della storia letteraria ap- zazione, dal suo interesse per la centrali del Duecento attraverso
stica principale, specie nelle se- punto, assunta da una delle auree
Non ha fatto in tempo ella sua Cronica il Terra santa alla sua iconografia, il coinvolgimento attivo nella

N
zioni dedicate a Gregorio di Nis- stagioni della cultura letteraria
sa ed Evagrio Pontico, autori en- francescano Salim- dalle sue relazioni con i re spa- cura delle anime, l’inserimento
a completare la sua ultima fatica francese. Si ripensi ai grandi bene de Adam gnoli all’edificazione del suo negli ambienti universitari, l’im-
trambi molto amati da de Vogüé. esempi della Histoire littéraire de
prima di morire Questo ci dice che non ha fatto scrive che Grego- monumento funebre. piego al servizio della Sede apo-
l’Afrique chrétienne depuis les origi- rio X, al secolo Te- Il nome di Gregorio è legato stolica e soprattutto il progetto
Alla revisione ha provveduto in tempo a completare la sua ul- nes jusqu’à l’invasion arabe di Paul daldo Visconti, fu «uomo assai soprattutto alla costituzione di rifondazione avviato dal mi-
tima fatica prima di morire. Monceaux, della Histoire litteraire
il suo confratello Ghislain Lafont religioso, preso d’amore verso i conciliare Ubi periculum, con la nistro generale Bonaventura.
Alla revisione e alla messa a
du sentiment religieux en France poveri, generoso, disponibile nei quale venivano modificate le Già prima di ascendere alla
punto delle note ha provveduto il
depuis la fin des guerres de religion confronti di tutti, molto miseri- procedure per l’elezione pontifi- cattedra petrina, Tedaldo era en-
suo confratello Ghislain Lafont, cia e veniva istituito il conclave. trato in contatto con gli ambien-
jusqu’à nos jours di Henri Bre- cordioso e mansueto», ma anche
tina nel corso di quasi mezzo nella consapevolezza che il risul- La costituzione stabiliva che die- ti francescani a Parigi, dove ave-
mond, e della Histoire littéraire capace di provvedimenti energici
millennio, dalla Vita Antonii di tato non è esattamente quello che ci giorni dopo la morte del Pon- va studiato teologia, poi in In-
des grandes invasions germaniques nei confronti di prelati che si
Atanasio ai testi che documenta- l’autore avrebbe dato alle stampe tefice si sarebbe dovuto proce- ghilterra, durante le sue missioni
se avesse avuto modo di assolve- di Pierre Courcelle. erano macchiati di avarizia, si-
no la vicenda di Benedetto In de Vogüé il modello, se tro- dere a una nuova elezione: in diplomatiche, e infine a San
d’Aniane (secoli IV-IX). re l’impegno, ma nella certezza quel lasso di tempo, i cardinali Giovanni d’Acri, sede della pro-
che sia necessaria la pubblicazio- va continuità in uno splendido
A quattro anni dalla sua scom- impiego della lingua madre, si fa avrebbero dovuto raggiungere la vincia minoritica di Terra santa.
parsa, i tre volumi della serie gre- ne, a completamento di un’opera Il secondo concilio di Lione città in cui il Papa era morto, Divenuto Papa, manifestò il suo
omnia che ha ridisegnato la map- anche del tutto proprio in
ca sono pubblicati da Eos — Edi- quell’affinata dimestichezza con accompagnati da uno o al mas- pieno appoggio ai francescani,
tions Sankt Ottilien, casa legata pa degli studi monastici, liberan- fu il momento più importante simo due servitori; avrebbero affidando loro il delicato compi-
doli da annosi vizi di metodo, le fonti patristiche che già con-
al Pontificio Ateneo Sant’Ansel-
trassegnò l’edizione della Regola del suo pontificato dovuto quindi riunirsi nel palaz- to di intavolare trattative diplo-
mo. Il primo va dalla Vita di Pa- estendendone a dismisura gli zo della curia abitando in una matiche con Costantinopoli,
comio agli scritti di Evagrio Pon- orizzonti, favorendo la percezio- di san Benedetto, inseparabile da Nonché un punto di svolta sola stanza chiusa (unum concla- coinvolgendoli direttamente nel-
ne della loro valenza in ambito quella della Regola del maestro:
tico, il secondo dalla Storia Lau-
volumi comparsi nei decenni Ses- nella cristianità ve) in modo che nessuno potes- l’organizzazione del concilio e
siaca alle testimonianze sui primi laico. se uscire o entrare. Particolar- nominando cardinale Bonaven-
Acemeti, il terzo dalle lettere La continuità fra le due parti è santa e Settanta, che ricostruisco-
mente severe erano le restrizioni tura, che divenne suo collabora-
d’Isidoro di Pelusio alla Vita di peraltro garantita dall’evidenza in no in estensione e profondità il
alimentari nel caso in cui il con- tore e morì proprio a Lione.
Teodoro Studita scritta dal mona- cui sono posti i fattori d’intrinse- principale asse di trasmissione monia e accumulazione di beni. clave si fosse prolungato, come Una sezione piuttosto ampia
co Michele (secoli IV-VIII). ca unità fra monachesimo orien- per il quale il monachesimo, dai Secondo Salimbene, il secondo era accaduto per l’elezione dello del volume è dedicata alle origi-
Le proporzioni di questa serie, tale e monachesimo occidentale, territori in cui nacque, si trapian- concilio di Lione indetto nel stesso Gregorio, avvenuta a Vi- ni e ai primi sviluppi della devo-
che non arriva a mille pagine, so- nonché i fondamentali movimenti tò in quelle regioni occidentali 1274 fu il momento più impor- terbo dopo 1006 giorni di sede zione nei confronti di Gregorio,
no vistosamente inferiori rispetto di passaggio da uno all’altro. che nell’osservanza benedettina tante di tutto il suo pontificato. vacante. Insieme alle costituzio- che risale al periodo immediata-
a quelle della precedente, che ne Inoltre, come già nella serie lati- avrebbero poi configurato unita- Qui infatti si stabili- mente successivo alla
copriva più di cinquemila. Nella na, anche nella serie greca de Vo- riamente il continente cristiano rono «molte cose sua morte, avvenuta
sua introduzione l’autore ne spie- güé riporta in dettaglio gli usi per eccellenza. E la pubblicazio- buone, ossia per il ad Arezzo nel gen-
ga il motivo: «Molte delle prime ascetici, senza curarsi del disinte- ne attuale è anche l’occasione per sussidio della Terra naio del 1276, e che
opere greche furono quasi imme- resse che il lettore odierno per lo considerare e ricordare con grati- santa, per l’elezione ebbe come centro
diatamente tradotte in latino e più riserva alle rinunzie praticate tudine lo straordinario e silenzio- del sommo pontefice proprio la città to-
quindi sono state presentate nella dai monaci dei primi secoli. L’in- so percorso del suo autore. e per lo stato della scana.
Chiesa universale». La tomba di Gre-
Salimbene non si gorio divenne ben
sbagliava. Il concilio presto meta di pelle-
lionese rappresentò grinaggi e luogo di
un punto di svolta guarigioni miracolo-
nella cristianità, se- se, puntualmente ri-
La natura secondo Claude Monet in una mostra a Londra gnando la riconcilia- ferite sia nella Vita
zione tra la Chiesa del pontefice, redatta
Oltre il giardino latina e la Chiesa
greca, dopo lo sci-
sma del 1054. Alla fi-
da un anonimo pia-
centino attorno al
1290, sia da un testo
gura del Pontefice risalente al 1276, ma
che aveva fortemente tramandato da ma-
pressionismo, movimento che conferì lontà di precisione e di rigore nell’atto voluto il concilio è noscritti cinquecente-
di GABRIELE NICOLÒ stato dedicato nel schi e seicenteschi.
al giardino vari significati: da angolo di muovere il pennello. E c’è chi, come
Si diceva orgoglioso di non aver messo quieto dove trovare rifugio a sfondo Kandinskij, storse il naso nel trovarsi maggio del 2014 ad Nella prima metà del
Francisco de Zurbarán, «Gregorio X rende omaggio
piede quasi mai al Louvre, perché la ideale per sperimentare gli effetti della di fronte a questa sorta di discrasia Arezzo un convegno Trecento la devozio-
al corpo di san Bonaventura» (1629)
vera ispirazione viene dalla natura e luce sulla pittura. Ma l’esposizione si che, per sua stessa ammissione, lo «di- storico internaziona- ne continuò a essere
non dai musei. E in linea con questa concentra in particolare su Monet, ca- sturbava» e lo «spiazzava». Davanti ai le, di cui sono stati promossa a più livel-
Covoni (1889) l’artista per eccellenza recentemente pubbli- li: la costruzione di
persuasione soleva dire: «È grazie ai posaldo della pittura en plein air e ap-
della pittura astratta confessò che il cati gli atti (Gregorio X Pontefice ni In nomine Domini (1059) di un monumento funebre in suo
fiori se sono diventato un pittore». passionato di giardinaggio. Tra le sue
quadro lo «infastidiva». E dichiarò che tra Occidente e Oriente, a cura di Niccolò II e Licet ad vitanda onore, commissionato dalla fa-
Claude Monet, che sulla tela amalga- opere esposte figurano Signora in giar- Massimiliano Bassetti e Enrico (1179) di Alessandro III, l’Ubi pe- miglia patrizia degli Albergotti e
mava gradazioni di colore, non ammet- dino a Sainte-Adresse, (1867), Donne in «il pittore non aveva diritto di dipinge-
re in modo così impreciso»: Monet ha Menestò, Spoleto, Centro Italia- riculum costituisce il nucleo del- opera di un gruppo di scultori
teva, nella sua filosofia sull’arte, chia- giardino, (1867), I papaveri (1873), Cola- no di Studi sull’Alto Medioevo, le norme relative all’elezione pa- senesi vicini a Gano di Fazio; i
dipinto un pagliaio, «ma io il pagliaio
roscuri. zione in giardino (1873), Lo stagno delle 2015, pagine 315, euro 50). pale in epoca medievale e mo- lavori di costruzione, amplia-
non lo vedo».
A ricordare la fedeltà dell’artista pa- ninfee (1904). Anche queste tele, come Il volume raccoglie i contri- derna. mento e abbellimento del duo-
Eppure Kandinskij, nello stesso tem-
rigino a questo assunto vi è la mostra altre della sua vasta produzione, sono buti offerti in quell’occasione da Rispetto all’impegno concilia- mo; infine, l’istituzione di una
po, rilevava «con stupore e sgomento»
Painting the Modern Garden: Monet to caratterizzate da un singolare metodo che quel dipinto, più lo guardava, più storici del medioevo, della Chie- re, meno noto ai non specialisti festa cittadina, da celebrarsi il 10
Matisse, dal 30 gennaio al 20 aprile alla di lavoro: lo stesso soggetto viene di- si imprimeva indelebilmente nella sua sa e del cristianesimo, del diritto è il rapporto tra Gregorio X e gennaio. Furono sempre le auto-
Royal Academy of Arts di Londra. Si pinto in diverse ore della giornata, con memoria. Ecco allora che quei covoni, canonico e dell’arte. Gli inter- l’ordine francescano. Il pontifi- rità civiche a farsi promotrici
tratta di un suggestivo percorso che fi- l’obiettivo di rappresentare il più fedel- grazie a una tecnica pittorica dotata di venti spaziano dalla ricezione di cato gregoriano coincise, infatti, della causa di canonizzazione
nisce per approdare al cuore dell’Im- mente possibile la cangiante atmosfera «favolosa potenza», arrivano a guada- Gregorio da parte della storio- con la graduale ma profonda del Papa, oltre che della sua ele-
e i subitanei capricci gnare l’ammirazione dell’artista russo grafia contemporanea alle vicen- trasformazione che l’ordine dei vazione a compatrono della cat-
della natura. perché magistralmente raffigurati «nei tedrale e di tutta la città.
Un metodo che affa- minimi particolari». Dalla lettura del volume
scinò, tra gli altri, lo A testimonianza della simbiosi tra emerge, da una parte, l’impegno
scrittore Guy de Mau- Monet e la natura vi è il racconto del costante di Gregorio per la ri-
passant, che vide al- giornalista Émile Taboureux che nel forma della Chiesa e del clero,
l’opera Monet a Étretat. 1880 si recò a Vétheuil, paese sulla riva dall’altra, la sua indubbia capa-
«L’artista, davanti al destra della Senna, per intervistare Virtus contra furorem cità di mediazione, che si
suo tema — annotava Monet. Quando il reporter chiese che espresse nel tentativo di com-
l’autore di Bel Ami — gli venisse mostrato l’atelier, l’artista, L’Accademia Vivarium novum — dove si promuove l’amore per porre i dissidi tra guelfi e ghi-
restava in attesa del sole con un ampio gesto della mano, indicò l’humanitas parlando solo in greco e in latino — è solita bellini in Italia e di pacificare le
e delle ombre, fissando la Senna e la campagna per poi dire, o celebrare in occasione del nuovo anno un tyrtarion, un incontro varie potenze europee, nel rag-
con poche pennellate il meglio, declamare: «Voilà mon ate- pubblico animato da un concerto del coro degli studenti, che giunto accordo con la Chiesa
raggio che appariva o la lier!». cantano i testi dei più grandi autori latini e greci, da Catullo a greca e nell’avvio del processo
nube che passava». E In quel gesto e in quella frase è sin- Marziale, da Teognide ad Anacreonte, accompagnati da di cristianizzazione delle popo-
così la tela mutava con tetizzata, in modo esemplare, la verità musiche di tradizione rinascimentale. La manifestazione lazioni mongoliche e tartariche.
il mutare del cielo. della sua opera. Prima di lui, Caravag- quest’anno si svolge nel pomeriggio del 14 gennaio presso la Un programma senza dubbio
Ma la peculiare gran- gio aveva fatto lo stesso. A un mercan- sede romana del ministero dell’Istruzione, dell’Università e difficile da realizzare, soprattut-
dezza di Monet sta te d’arte che gli aveva chiesto da dove della Ricerca e vuol essere l’occasione di offrire un tributo to se si pensa ai pochi anni di
nell’aver saputo dare ai traesse l’ispirazione, l’artista indicò con augurale all’onorevole Stefania Giannini, ringraziandola per la pontificato di Gregorio X, ma
suoi quadri mistero e la mano una moltitudine di uomini per disponibilità mostrata aderendo al progetto dell’Accademia per animato da un proposito quanto
ineffabilità a dispetto poi dichiarare: «La natura mi ha prov- un Campus mondiale dell’umanesimo. Il tema del Tyrtarion mai lungimirante: far dialogare
«Donne in giardino» (1867) della pur dichiarata vo- veduto a sufficienza di maestri». 2016 è Virtus contra furorem. oriente e occidente.
venerdì 15 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

Alla vigilia della visita del Papa alla comunità ebraica di Roma

Il cammino di un’amicizia
di NORBERT J. HOFMANN* che vuole ricordare la relazione ci è “estrinseca”, ma in un certo so costituisce un faro e una norma
unica e speciale esistente tra ebrai- qual modo, è “intrinseca” alla no- di vita nella giustizia e nell’amore,
Domenica 17 gennaio Papa France- smo e cristianesimo in virtù delle stra religione. Abbiamo quindi ver- un “grande codice” etico per tutta
sco visiterà per la prima volta la si- radici ebraiche della fede cristiana so di essa dei rapporti che non ab- l’umanità. Le “Dieci Parole” getta-
nagoga di Roma, che si trova non e vuole fornire uno stimolo alla biamo con nessun’altra religione. no luce sul bene e il male, sul vero
lontana dal Vaticano, lungo il Te- collaborazione attuale tra l’ebrai- Siete i nostri fratelli prediletti e, in e il falso, sul giusto e l’ingiusto,
vere. Si tratta di una breve distan- smo e la Chiesa cattolica, incorag- un certo modo, si potrebbe dire i anche secondo i criteri della co-
za, che conduce dal centro della giando iniziative comuni. Nel cor- nostri fratelli maggiori». Da allora, scienza retta di ogni persona uma-
Chiesa cattolica universale al Tem- so degli anni, anche altre conferen- l’espressione «fratelli maggiori» è na».
pio ebraico della città di Roma. ze episcopali hanno inserito nel lo- diventata comune ed è stata più La visita di Papa Francesco alla
Anche dal punto di vista spiritua- ro calendario una Giornata volte ripresa anche dallo stesso Pa- sinagoga di Roma segue di pochi
le, il cattolicesimo e l’ebraismo dell’ebraismo, come è già avvenuto pa Francesco. mesi il cinquantesimo anniversario
hanno sempre vissuto, a Roma, in Austria, in Polonia, nei Paesi Benedetto XVI si recò nella sina- della promulgazione della dichia-
l’uno accanto all’altro; in questa Bassi e in Svizzera. goga di Roma precisamente sei an- razione conciliare Nostra aetate. Il
città, possono guardare insieme a Francesco non è il primo Ponte- ni prima della visita che domenica 28 ottobre 1965, Paolo VI promul-
una lunga storia comune. Questa fice a visitare la comunità ebraica effettuerà Papa Francesco. Bene- gò questo documento del concilio
storia è stata caratterizzata da pe- di Roma. Sulla scia dei suoi due detto XVI coniò l’espressione «pa- Vaticano II, decisivo per il dialogo
Cerimonia della Moda’à, la dichiarazione di fede ebraica
riodi molto diversi, di pacifica e predecessori, egli prosegue una dri nella fede» riferendosi agli con l’ebraismo. Cinquant’anni di (da «Il Tempio Maggiore di Roma», Allemandi)
riuscita convivenza, ma anche di bella tradizione, che sarà sicura- ebrei, poiché essi hanno ricevuto dialogo sistematico tra la Chiesa
tensioni e di conflitti. Dall’epoca mente portata avanti anche in fu- per primi il dono della fede con la cattolica e l’ebraismo sono un
dei Maccabei, ovvero dal II secolo turo. Papa san Giovanni Paolo II rivelazione del Dio di Israele. Nel buon motivo per rendere grazie al commemorazione. In tale occasio- tuì la Commissione per i rapporti
avanti Cristo, esiste la comunità fu il primo Papa a essere accolto discorso del 17 gennaio 2010, il Dio di Israele, che è anche il Dio ne, il Pontefice ha sottolineato religiosi con l’ebraismo per tradur-
ebraica di Roma, che risale dun- nella sinagoga di Roma dal rabbi- Pontefice mise in evidenza in par- dei cristiani, per i tanti frutti della l’importanza del dialogo interreli- re nella realtà gli orientamenti di
que direttamente all’ebraismo del no capo Elio Toaff, il 13 aprile ticolare il patrimonio comune dei nostra collaborazione. La storia gioso e della collaborazione tra le Nostra aetate (n. 4), per fornire
tempo del secondo tempio di Ge- 1986. Il loro abbraccio fraterno da- dieci comandamenti, che rappre- dell’impatto di Nostra aetate (n. 4) varie religioni davanti ai gravi pro- concretamente un rinnovato im-
rusalemme e che ha conservato tra- vanti alla sinagoga rimane un ge- sentano il fondamento morale di negli ultimi decenni è una storia di blemi e alle grandi sfide del tempo pulso alla collaborazione tra ebrei
dizioni specifiche. sto storico, un’immagine che ha ebrei e cristiani. Il decalogo, come successo, perché partner nel passa- presente: «Il mondo guarda a noi e cristiani e per contribuire all’ap-
Il fatto che la visita di Papa fatto il giro del mondo. Nel suo sottolineò Benedetto XVI, «costi- to scettici e diffidenti sono diven- credenti, ci esorta a collaborare tra profondimento della loro amicizia.
Francesco avvenga il 17 gennaio è discorso indimenticabile, il Papa tuisce la fiaccola dell’etica, della tati, col passare del tempo, amici di noi e con gli uomini e le donne Difatti, in questa magna charta del
significativo ed emblematico. In definì gli ebrei «i nostri fratelli speranza e del dialogo, stella pola- capaci di superare insieme anche di buona volontà che non profes- dialogo ebraico-cattolico, l’obietti-
questa data, infatti, la Conferenza maggiori», a cui noi cristiani sia- re della fede e della morale del po- le fasi più critiche. Sebbene le ten- sano alcuna religione, ci richiede vo fondamentale è menzionato
episcopale italiana, ormai dal 1990, mo legati in modo del tutto parti- polo di Dio, e illumina e guida sioni non siano mancate, negli ul- risposte effettive su numerosi temi: chiaramente: «Essendo perciò tan-
celebra la Giornata dell’ebraismo, colare: «La religione ebraica non anche il cammino dei cristiani. Es- timi cinquant’anni le relazioni tra la pace, la fame, la miseria che af- to grande il patrimonio spirituale
la Chiesa cattolica e l’ebraismo so- fligge milioni di persone, la crisi comune a cristiani e ad ebrei, que-
no sensibilmente migliorate, dimo- ambientale, la violenza, in partico- sto sacro concilio vuole promuove-
strando la loro solidità e robustez- lare quella commessa in nome del- re e raccomandare tra loro la mu-
za. la religione, la corruzione, il degra- tua conoscenza e stima, che si ot-
Il cinquantenario di Nostra aeta- do morale, le crisi della famiglia, tengono soprattutto con gli studi
te (n. 4), che rimane tuttora la bus- dell’economia, della finanza, e so- biblici e teologici e con un frater-
sola del dialogo con l’ebraismo, è pratutto della speranza». Il Papa no dialogo». In ultima analisi,
stato celebrato in Vaticano in mo- ha anche evidenziato quanto No- questo dialogo fraterno vuole inco-
do particolare. Mercoledì 28 otto- stra aetate (n. 4) abbia contribuito raggiare ebrei e cattolici a impe-
bre 2015, secondo il desiderio di all’avanzamento del dialogo con gnarsi insieme in favore della ri-
Papa Francesco, è stata organizza- l’ebraismo: «Una speciale gratitu- conciliazione, della giustizia, della
ta un’udienza generale del tutto dine a Dio merita la vera e propria pace, della salvaguardia del creato.
speciale, dedicata al dialogo inter- trasformazione che ha avuto in Sulla base di una crescente amici-
religioso. A tale udienza hanno as- questi 50 anni il rapporto tra cri- zia, è importante che ebrei e catto-
sistito anche numerosi rappresen- stiani ed ebrei. Indifferenza e op- lici si conoscano e si apprezzino
tanti di altre religioni. La loro pre- posizione si sono mutate in colla- sempre di più, per testimoniare in-
senza si spiega per il fatto che il borazione e benevolenza. Da ne- sieme la presenza e l’agire salvifico
testo conciliare ha segnato una mici ed estranei, siamo diventati di Dio nel mondo.
svolta nell’atteggiamento della amici e fratelli. Il concilio, con la Nei suoi oltre quarant’anni di
Chiesa cattolica verso le altre reli- dichiarazione Nostra aetate, ha storia, la Commissione per i rap-
gioni e va dunque inteso come un tracciato la via: “sì” alla riscoperta porti religiosi con l’ebraismo ha
plaidoyer a favore del dialogo inter- delle radici ebraiche del cristianesi- pubblicato quattro documenti.
religioso. La celebrazione del cin- mo; “no” ad ogni forma di antise- Due di essi avevano come obietti-
quantenario, inoltre, ha avuto luo- mitismo e condanna di ogni ingiu- vo quello di tradurre concretamen-
go dal 26 al 28 ottobre scorso, con ria, discriminazione e persecuzione te Nostra aetate (n. 4) nella vita
una grande conferenza internazio- che ne derivano». della Chiesa. Il terzo era soprattut-
nale presso la Pontificia Università Dopo il concilio Vaticano II, re- to una riflessione sulla Shoah. In
Gregoriana. Le oltre quattrocento sponsabile del dialogo con l’ebrai- occasione del cinquantesimo anni-
persone presenti hanno poi assisti- smo fu all’inizio il Segretariato per versario della promulgazione di
to all’udienza papale del 28 otto- l’unità dei cristiani. Ma il 22 otto- Nostra aetate, il 10 dicembre 2015,
Marc Chagall, «Storie dell’esodo», tavola XXIV (1966) bre, che è stata il culmine della bre 1974, Papa beato Paolo VI isti- la Commissione ha pubblicato un
quarto documento, intitolato «Per-
ché i doni e la chiamata di Dio sono
irrevocabili» (Romani, 11, 29). Ri-
flessioni su questioni teologiche atti-
Voci di ebrei e di cattolici nenti alle relazioni cattolico-ebraiche,
che intende approfondire la di-
sentimento e si coprirà di nuovi
di FABRIZIO CONTESSA
«Il clima è sicuramente diverso ri-
Anche i gesti parlano significati».
D ell’esistenza di un «rapporto
mensione teologica del dialogo
con l’ebraismo, alla luce del fatto
che Nostra aetate (n. 4) è il primo
spetto a qualche decennio fa. Sa- cordiale, costruttivo, di ascolto re- documento della Chiesa cattolica
rebbe sbagliato illudersi che i pro- ciproco» con Papa Francesco rife- che definisce chiaramente, da un
blemi non esistano più, ma alla un’identità solida e consapevole». giorni ha rilasciato diverse intervi- tro di amicizia tra due mondi reli- risce Di Segni rispondendo a Ro- punto di vista teologico, la relazio-
Chiesa e ai suoi rappresentanti va Infatti, aggiunge con convinzione, ste. Sollecitato dal vaticanista giosi, è un grande segno in con- berto Zichittella sull’ultimo nume- ne con l’ebraismo. Le riflessioni
comunque riconosciuto un impe- «senza conoscenza profonda delle Paolo Rodari, in un colloquio che trotendenza». ro di «Famiglia Cristiana». Qui il contenute in questo documento
gno sincero. E questo è senz'altro proprie radici, il dialogo non va compare sul numero di gennaio di La visita del Pontefice alla sina- vogliono rendere atto, con gratitu-
rabbino capo prende a prestito
un ottimo presupposto». Giusep- da nessuna parte. Il dialogo non è «Tracce», Di Segni offre in parti- goga, sottolinea inoltre Di Segni dine, di tutto ciò che è stato possi-
colare due sottolineature riguar- rispondendo alle domande di Ste- «la grande metafora biblica che
pe Momigliano, presidente del- infatti reciproco annullamento e bile realizzare nelle relazioni ebrai-
danti l’imminente visita del Ponte- fania Falasca su «Avvenire» del 12 comincia con Caino e Abele e fi-
l’Assemblea dei rabbini d’Italia, neanche sfumatura di diversità. co-cattoliche nel corso degli ultimi
L’unicità che è propria di ogni fice al Tempio maggiore. Si tratta, gennaio, «ha il suo significato e la nisce con Giuseppe che incontra i
analizza così lo stato dei rapporti fratelli» per rappresentare il cam- decenni e al contempo fornire un
esperienza religiosa è anzi un va- afferma, di «un segno tangibile, sua forza proprio nel contesto sto-
tra ebrei e cattolici a cinquant’an- mino con i cattolici. «Non so a rinnovato impulso per il futuro.
lore da difendere. Un valore che visibile, mediaticamente compren- rico che stiamo vivendo». Anche
ni da Nostra aetate e, soprattutto, che punto siamo, ma c’è buona Nel ribadire lo statuto speciale
rende tutti più ricchi». In questo sibile, di una continuità di buoni perché «nel percorso del dialogo
alla vigilia della visita che dome- volontà e ci sono strumenti per af- delle relazioni ebraico-cattoliche
senso, è importante far sì che le rapporti». Il secondo motivo, nulla deve essere mai dato per
nica prossima Papa Francesco «contingente, ma non meno im- scontato e non era scontato che ci frontare i problemi e risolvere le nel più ampio contesto del dialogo
differenze — «che esistono e van- interreligioso, vengono affrontate
compirà al Tempio maggiore di portante», riguarda «l’atmosfera potesse essere una nuova visita. difficoltà».
no tutelate » — finiscano per non questioni teologiche quali l’impor-
Roma. Lo fa rispondendo alle do- avvelenata esistente nel mondo, e Siamo sempre attenti al percorso Nulla, insomma, può mai essere
intaccare il lavoro comune sui tanza della rivelazione, il rapporto
mande di Adam Smulevich su in Europa in particolare, a motivo comune e riteniamo ogni passo dato per scontato. Anche perché,
grandi temi dell’attualità. Anche
«pagine ebraiche» di gennaio. di conflitti anche religiosi». Così importante. La visita di Papa tra l’antica e la nuova alleanza, la
per questo Momigliano guarda come mette in guardia Lucio Bru-
All’importante appuntamento — la «l’arrivo del Papa, che non ha Francesco non sarà un mero ritua- relazione tra l’universalità della
con qualche distacco al documen- nelli, direttore dei servizi giornali-
terza visita di un Papa alla storica paura di sfidare le minacce e i ri- le ereditato dai suoi predecessori, salvezza in Gesù Cristo e la con-
to firmato recentemente da alcuni stici di Tv2000, in un’intervista su
sinagoga romana — il mensile schi perché abbia luogo un incon- è una nuova tappa, si rinnova di vinzione che l’alleanza di Dio con
esponenti del rabbinato interna- «pagine ebraiche», i «pregiudizi
dell’Unione delle comunità ebrai- Israele non è mai stata revocata, e
zionale — «il piano teologico è sono sempre dietro l’angolo». In-
che italiane dedica uno speciale il compito evangelizzatore della
sempre molto pericoloso e divisi- fatti, «un certo vento che soffia in
approfondimento, in cui dando Chiesa in riferimento all’ebraismo.
vo» — mentre invita «a concen- Europa, e anche oltre l’Atlantico»,
ampio spazio anche a voci cattoli- Il nuovo documento offre una ri-
trarsi su questioni in cui la colla- sottolinea, «porta a vedere con so-
che, tra cui quella del direttore borazione tra ebrei e cattolici può flessione cattolica sui temi sopra-
del nostro giornale, si sottolinea la spetto tutte le minoranze religio- menzionati, inserendoli in un con-
trasformarsi in qualcosa di concre- se». Si tratta, di «un vento paga-
necessità di rilanciare la stagione to». E qui entrano in ballo non testo teologico, affinché il loro si-
del dialogo. Non a caso, viene no, non religioso, in realtà, che ri- gnificato possa essere approfondito
solo la comune e giusta condanna chiede vigilanza e una testimo-
sottolineato, l’incontro del Ponte- delle violenze terroristiche che in a vantaggio di entrambe le tradi-
fice con la più antica comunità nianza ferma e libera da parte del- zioni di fede. Il testo non è un do-
modo blasfemo vengono compiu- la Chiesa cattolica e di tutta la so-
della diaspora giudaica avverrà te in nome di Dio, ma anche, se cumento magisteriale o un inse-
nella domenica che tradizional- cietà civile». In questo senso, ag- gnamento dottrinale della Chiesa
non prevalentemente, tutte quelle
mente in Italia è dedicata all’ap- giunge Brunelli, impegnato in cattolica, ma una riflessione prepa-
altre sfide che investono l’intera
profondimento e allo sviluppo del queste ore a preparare la diretta rata dalla Commissione per i rap-
umanità: «emergenza sociale, dife-
dialogo tra cattolici e ebrei. sa dell’ambiente e della famiglia». televisiva della visita del Pontefi- porti religiosi con l’ebraismo su
Tuttavia, tiene subito a precisa- E, ribadisce, affinché i risultati ce, «a me colpisce sempre l’igno- questioni teologiche sviluppatesi a
re il rabbino Momigliano, non è e vengano raggiunti «è necessario ranza che molti cattolici hanno partire dal concilio Vaticano II. Es-
non può assolutamente trattarsi di che ciascuno chiarisca la propria delle tradizioni dell’ebraismo. Co- so vuole essere un punto di par-
un dialogo a buon mercato. «Af- identità e trasmetta un messaggio me direttore di una televisione tenza per un ulteriore approfondi-
finché funzioni davvero è fonda- comprensibile». cattolica mi piacerebbe poter rac- mento teologico, teso ad arricchire
mentale essere se stessi fino in Proprio quello della comprensi- contare di più la vita quotidiana e a intensificare la dimensione teo-
fondo», afferma invitando a impa- bilità dei gesti che accompagnano della comunità ebraica, nelle sue logica del dialogo ebraico-cattoli-
rare «la lezione di Chanukkah», la strada del dialogo tra cattolici e feste, nei suoi riti, nelle sue usan- co.
la festa ebraica delle luci. Occor- ebrei è uno dei tasti su cui più in- ze. Credo che anche questo, sia
re, cioè, «che dentro di noi arda siste il rabbino capo di Roma, Particolare di un’entrata della sinagoga che sarà visitata dal Papa un modo di fare dialogo, cono- *Segretario della Commissione
una fiammella. La fiammella di Riccardo Di Segni, che in questi (da «Il Tempio Maggiore di Roma», Allemandi) scendoci meglio in concreto». per i rapporti religiosi con l’ebraismo
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 15 gennaio 2016

Allarme della rete ecclesiale di fronte all’espansione dei progetti minerari

In Amazzonia WASHINGTON, 14. «L’aborto e la


mancanza di rispetto per la vita
umana rappresentano una questione

dalla parte dei poveri


chiave per la prossima corsa alle
presidenziali negli Stati Uniti». È
quanto ha dichiarato all’emittente
televisiva «Newsmax Tv», il cardi-
nale Donald William Wuerl, arcive-
scovo di Washington: si tratta, ha
BRASÍLIA, 14. La rete Iglesias y presa non cancellano i gravi Cocama, «la Chiesa cattolica è detto, di «questioni fondamentali.
Minería (Chiese e attività mine- danni e le violazioni causate stata la prima realtà a interessar- La cosa che più mi colpisce è che
rarie), che opera a fianco della dalle loro attività». Ma al tempo si a noi. Le estrazioni petrolifere nel nostro Paese siamo quasi indiffe-
più ampia Rete ecclesiale pan- stesso, si legge nella lettera, «la hanno portato povertà, hanno renti alla violenza: la vediamo eser-
amazzonica (Repam), in una loro nuova strategia è cercare decimato i nostri boschi, hanno citata con tanta facilità, con tanta
lettera aperta ai vescovi e ai re- l’appoggio delle istituzioni, che prosciugato i nostri fiumi e la- mancanza di rispetto per la vita
sponsabili delle comunità cri- hanno credibilità, per conquista- gune. Il pesce che peschiamo è umana».
stiane dell’America Latina mani- re la fiducia del popolo. Tra inquinato, e così pure l’aria. Ab- Secondo l’arcivescovo di
festa «la propria preoccupazione queste istituzioni c’è anche la biamo bisogno che la Chiesa Washington, «a una generazione
per la crescita di violenze e in- Chiesa». cattolica cammini con noi». che è cresciuta sulla scia della fami-
criminazioni di persone e comu- Di fronte a questa strategia la Sorta nel settembre 2014, la gerata sentenza “Roe vs Wade”, con
nità che si interessano ed espri- rete Iglesias y Minería chiede ai Repam ha inteso rispondere cui la Corte suprema degli Stati
mono una posizione critica» di presuli di proseguire con corag- all’appello lanciato nel 2013 da Uniti ha di fatto legalizzato l’abor-
fronte ai progetti minerari delle gio nella strada intrapresa e di Rio de Janeiro, in occasione della to, è stato insegnato sin dall’infan-
Il cardinale Wuerl sulle elezioni presidenziali negli Stati Uniti
multinazionali. Accanto a tale non assumere posizioni «neu- Giornata mondiale della gioven- zia che va bene uccidere. Va tutto
atteggiamento aggressivo, segna-
la la lettera aperta, si accompa-
gna una nuova strategia delle
tre», mettendo dunque sempre
al primo posto «l’immensa di-
gnità dei poveri». Vanno in que-
tù. Parlando ai vescovi brasiliani,
il Pontefice disse che «l’Amazzo-
nia è un banco di prova per la
bene — ha proseguito il cardinale —
anche quando la persona che ti è
scomoda, al pari dei nascituri, rien-
Quella sottile
imprese, che tenterebbe di acca-
parrarsi la benevolenza e la sim-
patia di settori della Chiesa e le
sto senso, del resto, anche le re-
centi prese di posizione del
Consiglio episcopale latinoame-
Chiesa e per la società» e lanciò
«un forte richiamo al rispetto e
alla custodia dell’intera creazione
tra in una determinata categoria.
Ciò che abbiamo fatto è stato quello
di creare una mentalità che svaluta
cultura della violenza
stesse gerarchie ecclesiastiche. ricano, di varie Conferenze epi- che Dio ha affidato all’uomo non così tanto l’importanza della vita».
Le multinazionali, si legge in scopali nazionali e di una pub- perché lo sfrutti selvaggiamente, Il porporato si riferisce, in particola- e abortivi. «Stiamo sfidando il Go- ligiosa. Pertanto — ha aggiunto —
un comunicato diffuso dalla Re- blicazione del Consiglio latinoa- ma perché lo renda un giardi- re, ai recenti episodi di violenza verno su due punti. Innanzitutto — siamo in causa per diverse ragioni e
pam, «non riescono a dimostra- mericano delle Chiese. Come ha no». Appello poi rilanciato nella compiuti in diverse zone del Paese. ha ricordato il cardinale — non cre- dobbiamo aspettare ciò che il tribu-
re che le operazioni minerarie riconosciuto nelle scorse settima- Laudato si’. Attulmente Repam è L’arcidiocesi di Washington at- diamo che il Governo abbia il dirit- nale deciderà nella realtà. È scanda-
siano sostenibili; le loro pratiche ne Alfonso López Tejada, leader operativa in sette dei nove Paesi tualmente è coinvolta in una causa to di dirci cosa dovremmo o non loso anche solo il fatto di essere co-
di responsabilità sociale d’im- del popolo indigeno peruviano dell’area amazzonica. legale accanto all’ordine religioso dovremmo fare quando si tratta di stretti ad arrivare a questo punto».
delle “Little Sisters of the Poor” che attività che consideriamo immorali.
L’arcivescovo di Washington au-
ha messo in discussione l’applicazio- In secondo luogo, non riteniamo
ne dell’Affordable Care Act. Questo che il Governo abbia il diritto di spica che la Corte suprema arrivi
regolamento impone anche a gran dirci che c’è una distinzione tra ciò presto a una decisione. «La libertà
parte degli enti di natura religiosa che il Vangelo ci dice di fare e il religiosa — ha concluso Wuerl — è
di garantire ai propri dipendenti po- modo in cui rendiamo culto. Que- un nostro diritto, tanto quanto lo è
lizze assicurative che includano la sto fa tutto parte dell’essere cattoli- quello del Governo di imporre i
copertura di servizi anticoncezionali ci, del far parte di una comunità re- contraccettivi».

Dalla Conferenza episcopale statunitense per le popolazioni più povere

Un milione di dollari
per la Chiesa in diciotto Paesi africani
BALTIMORA, 14. La sotto-commissio- catechetica dei responsabili religiosi che triplicato, raggiungendo oltre
ne per l’Africa della Conferenza epi- e dei laici. Inoltre, parte dei fondi 200 milioni.
scopale degli Stati Uniti ha stanzia- saranno destinati alla pastorale fa- «La crescita della Chiesa in Afri-
to un milione di dollari per sostene- miliare e finalizzati a rafforzare ca — ha affermato, a margine della
re i progetti pastorali in diciotto l’opera di rievangelizzazione. riunione che ha stabilito l’entità dei
Paesi africani. contributi, il cardinale Theodore
Secondo il Center for Applied
Le sovvenzioni serviranno ad aiu- Edgar McCarrick, arcivescovo eme-
tare le comunità cattoliche africane Research in the Apostolate (Cara)
rito di Washington e presidente del-
a prendersi cura dei migranti, dei ri- della Georgetown University la po- la sottocommissione per la Chiesa
fugiati e di quanti vivono in condi- polazione cattolica in Africa è in in Africa — è un dono per la Chiesa
zioni di povertà, nonché per soste- continua crescita. Il numero dei fe- nel suo insieme. Attraverso il lavoro
nere programmi per la formazione deli, infatti, dal 1980 ad oggi è più della sottocommissione continuere-
mo ad accrescere ed elevare il be-
nessere spirituale dei nostri fratelli e
delle nostre sorelle nel continente
africano».
Tra i principali beneficiari degli
A Cuba Appello del cardinale Cipriani Thorne in vista del voto in Perú Il vescovo Peña Rodríguez
aiuti quest’anno figura l’Etiopia, che
ha ricevuto delle borse di studio per
Per un atto Più attenzione Politici affidabili sostenere la cura pastorale dei rifu-
giati eritrei e la Conferenza episco-
di misericordia e più rispetto per la famiglia per la Repubblica pale dell’Uganda, che utilizzerà il
finanziamento della sottocommissio-
nelle carceri Dominicana ne per rafforzare la pastorale giova-
LIMA, 14. L’arcivescovo di Lima, genere, che non riconosce che ci so- ma sociale attuale — ha spiegato il nile attraverso lo sviluppo delle ca-
cardinale Juan Luis Cipriani no uomini e donne e neppure rico- cardinale — prevede che il marito pacità dei giovani e dei cappellani
L’AVANA, 14. «A Cuba c’è una Thorne, ha chiesto ai candidati alle nosce che la nascita è il prodotto rientri stanchissimo la sera ed esca SANTO D OMINGO, 14. Il presi- nella diocesi di Hoima.
grande popolazione carceraria ed elezioni presidenziali del prossimo tra un uomo e una donna. Si stan- presto la mattina. E la moglie an- dente della Conferenza episcopa- I fondi a favore della Chiesa in
il Paese è tra i primi dieci al mon- aprile di “non schiacciare” la fami- no distruggendo ciò che sono la che. Dobbiamo fare in modo di fa- le dominicana, monsignor Grego- Africa sono il frutto delle donazioni
do per il maggior numero di dete- glia, ma di rispettare la libertà dei maternità e la paternità e al tempo vorire l’incontro nella famiglia. rio Nicanor Peña Rodríguez, ve- raccolte ogni anno dalla speciale
nuti. Ci sono prigionieri politici cittadini e il diritto dei genitori di stesso il matrimonio e l’istituzione Dobbiamo far sì che la famiglia fac- scovo di Nuestra Señora de la colletta organizzata dall’episcopato
con lunghe condanne per le quali educare i figli secondo le proprie familiare». cia un passo avanti. Dobbiamo ve- Altagracia en Higüey, ha esortato per questo scopo.
ho chiesto una revisione dei loro convinzioni. «I candidati — ha di- Al riguardo, lo scorso anno l’arci- dere come aiutare e proteggere l’ar- il popolo dominicano a riflettere
casi». È quanto ha dichiarato chiarato il porporato durante un’in- vescovo di Lima aveva proposto la rivo di una nuova vita in famiglia, bene al momento di votare alle
monsignor Jorge Enrique Serpa tervista all’emittente radiofonica creazione di un ministero della fa- del nascituro indifeso. Si potrebbe
prossime elezioni, e a non sce-
Pérez, vescovo di Pinar del Río, Rpp — non li eleggiamo perché miglia per tutelare le relazioni uma- creare un ministero che difenda uo-
gliere persone con gravi mancan-
responsabile della commissione di scelgano con chi devo sposarmi o ne tra genitori e figli, promuovere mini, donne, bambini e giovani, che
l’educazione civica e combattere possa vigilare sui tentativi di limita- ze morali ed etiche o semplice-
pastorale penitenziaria, alla rivista se devono esistere nozze tra persone
l’estremo individualismo. «Lo sche- re i diritti e i doveri della famiglia». mente non adatte al ruolo che so-
«Palabra Nueva», dell’arcidiocesi dello stesso sesso. Non scelgo un
presidente per chiedergli di organiz- no chiamate a ricoprire: «Tutti
dell’Avana. devono scegliere consapevolmen-
Il presule, nel ricordare che nel zare casa mia. Stiamo eleggendo
persone alle quali chiediamo di or- te i funzionari dello Stato. Se la
Paese esistono numerosi casi di scelta cade su persone incompe-
corruzione e furti, ha sottolineato ganizzare il bene comune».
Cipriani Thorne ha ribadito che tenti, sarà solo per colpa nostra,
quanto sia importante incontrare e
la famiglia è un’istituzione che vie- quindi vi invito a guardare bene
ascoltare i racconti di queste per-
ne prima della politica. La famiglia per chi votate».
sone che agiscono frequentemente
— ha proseguito — «è una questione Secondo il presule, non è am-
in situazione di bisogno e che so-
molto più intima. Quando c’è il missibile che si scelga un candi-
no molto spesso dimenticate. Per i
tentativo dello Stato che vuole pro- dato di cui non ci si è fatti
prigionieri e per le guardie carce-
gettare la vostra vita familiare è un un’idea personale, seguendo solo
rarie il vescovo celebra la messa disastro. Quando il mercato vuole
una volta al mese. indicazioni che vengono da altri,
gestire le tue abitudini personali ti senza che si sia verificato il pos-
Alla domanda su come la Chie- distrugge. In questi tempi, la Chie-
sa a Cuba pensa di celebrare l’an- sesso dei requisiti fondamentali
sa ha il dovere di essere testimone, di un funzionario pubblico, in
no della misericordia con i carce- testimone che può subire il martirio
rati, monsignor Serpa Pérez ha ri- primo luogo l’onestà. Caratteri-
o il maltrattamento».
cordato che «la Chiesa ha sempre stiche che, chiaramente, specifica
Il porporato ha anche criticato i
sostenuto la libertà dei suoi figli, il vescovo, non solo devono esse-
pericoli dell’ideologia di genere,
ovunque si trovino. Come ha det- «una corrente che fa della differen- re proclamate ma anche converti-
to Papa Francesco durante la sua za tra uomini e donne un fatto so- te in pratica. Le elezioni generali
visita alla prigione di Palmasola, ciale, piuttosto che qualcosa di bio- (presidenziali, Congresso, depu-
in Bolivia, nel luglio del 2015: logico o naturale». Secondo il car- tati comunali e d’oltremare) si
“Gesù vuole risollevarci sempre”. dinale, la Chiesa ha il dovere di in- svolgeranno domenica 15 maggio.
E questa certezza — conclude il tervenire «in un momento in cui la Dal 1994 sarà la prima volta in
vescovo — ci spinge a lavorare per società sta disfacendo la sua orga- cui tutte le autorità pubbliche
la nostra dignità. La reclusione nizzazione a livello mondiale con saranno elette contemporanea-
non è lo stesso di esclusione». questo veleno che è l’ideologia di mente.
venerdì 15 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

Intervista al cardinale segretario di Stato

Come può il giubileo della misericordia


cambiare il modo di vivere la fede nella
Violenza e religione sono incompatibili
Chiesa?
Soluzioni rapide e urgenti per rispondere al dramma delle migrazioni
Il giubileo straordinario della mi-
sericordia è un momento straordina-
rio di grazia e di rinnovamento spiri- commessi in nome dell’islam. Spetta efficacia e trasparenza. È il cammino scitato tante critiche e che nei lavori
tuale. È un tempo propizio di cam- inoltre a loro insegnare chiaramente che si sta attualmente percorrendo, del Consiglio di cardinali si stanno
biamento, che noi cristiani chiamia- la totale incompatibilità tra violenza con grande impegno e determinazio- esaminando con la dovuta conside-
mo “conversione”, innanzitutto — mi ne. L’attenzione e il clamore suscita-
e religione, sviluppando una nuova razione. Si potrebbe obiettare che la
sembra — nel senso di tornare al ti da alcuni episodi esprimono co-
forma di ermeneutica in cui non ci Curia ha funzionato per secoli senza
centro della vita cristiana, di ritorna- munque le giuste aspettative
sia posto per un’interpretazione questo ruolo di coordinamento svol-
re a ciò che è importante, di concen- dell’opinione pubblica verso gli ec-
estremista che giustifichi il terrori- to dalla Segreteria di Stato. È vero.
trarsi sull’essenziale, che è la miseri- clesiastici, dai quali, giustamente e
cordia. Papa Francesco, nella bolla smo. Bisogna però riconoscere che ci Ciononostante, anelare a un tempo
sono leader islamici nel mondo che più che dagli altri, ci si aspetta uno in cui ogni ufficio o dicastero possa
Misericordiae vultus, la chiama sintesi
hanno denunciato e condannato il stile di vita sobrio, in linea con la lavorare in modo autonomo, avendo
del mistero della fede cristiana e ar-
terrorismo e che, in occasione degli povertà evangelica, e anche un come unico limite la sua competen-
chitrave che sostiene la vita della
attentati di Parigi di gennaio e no- comportamento moralmente irre- za, significa non tener conto della
Chiesa. Dunque una vita vissuta co-
vembre dello scorso anno, ci sono prensibile. complessità dell’epoca in cui vivia-
me esperienza profonda dell’amore
di Dio, che consola, perdona e offre stati musulmani che hanno compiu- mo e delle profonde trasformazioni
to gesti coraggiosi per salvare vite Francesco si è rivelato come il grande che la società delle comunicazioni di
speranza attraverso l’incontro con
umane. Non dimentichiamo che la leader internazionale. Come si può uti- massa e della globalizzazione ha ge-
Gesù Cristo, il volto della misericor-
maggior parte delle vittime lizzare la sua influenza per ottenere un nerato anche nell’esercizio del mini-
dia del Padre; una fede che, dall’al-
dell’estremismo islamico sono esse cambiamento nell’attuale crisi dei rifu- stero del Papa e nelle strutture di
tro lato, sa farsi carico delle debolez-
stesse musulmane. La Chiesa cattoli- giati? governo della Chiesa. Per quanto ri-
ze e delle difficoltà dei fratelli e si
trasforma in testimonianza forte ed ca, da parte sua, deve continuare a Papa Francesco si preoccupa mol- guarda la gestione dei rapporti con
efficace di amore e di pace. Magari impegnarsi nel dialogo interreligio- to della situazione dei migranti for- gli Stati e con gli altri soggetti di di-
zati, anche di quelli che non vengo- ritto internazionale, affidata oggi al-
no riconosciuti come rifugiati; per la seconda Sezione della Segreteria
esempio, quelli che sono stati co- di Stato — chiamata Sezione per i
stretti a emigrare dalla povertà e dal Rapporti con gli Stati — non è ca-
Su «Vida Nueva» degrado ambientale, o le vittime del
traffico di esseri umani, o gli emi-
porgli ed è urgente, mi reco con sarei giunto neppure dopo averci suale: la natura della Santa Sede
molta libertà nel suo ufficio nella pensato a lungo. Ciò è sicuramente mostra di fatto che il romano Ponte-
granti che cercano condizioni di vita Casa Santa Marta o gli parlo al tele- legato alla sua personalità carismati- fice è il titolare unico della persona-
Pubblichiamo in una migliori per sé e per le loro famiglie. fono. Anche lui, quando ha bisogno ca, con cui noi collaboratori — io in lità giuridica internazionale e quindi
nostra traduzione Non dimentichiamoci che il suo pri- di qualcosa, mi contatta telefonica- primo luogo in quanto segretario di è naturale che in suo nome agisca la
italiana la prima parte mo viaggio fuori dal Vaticano è sta- Stato – siamo chiamati a sintonizzar- sua Segreteria, la quale, al di là
mente. Poi, quando si affrontano i
dell’intervista che il to per loro, a Lampedusa, di fronte ci. Per quanto riguarda la libertà di dell’origine storica del nome, può
problemi, il Papa è molto interessato
cardinale Pietro Parolin, a quella striscia del Mediterraneo movimento, ci sono spazi in cui so- definirsi “di Stato” (ossia espressione
a conoscere i pareri e le opinioni
segretario di Stato, ha dove si stavano perdendo centinaia no chiamato a esercitare la mia re- di un ente di diritto internazionale)
dell’interlocutore e quindi io mi sen-
rilasciato ad Antonio di vite umane. Lì ha interpellato il sponsabilità diretta e il Santo Padre perché è “papale”, e non il contrario.
to libero di fare i miei commenti e
Pelayo, Darío Menor e mondo parlando della globalizzazio- li riconosce e li rispetta. Infine, vorrei fare riferimento a un
di esprimergli il mio punto di vista.
al direttore José Beltrán ne dell’indifferenza che impedisce di punto fondamentale che Papa Fran-
Inoltre, due cose mi colpiscono negli
per il settimanale guardare agli emigranti come a fra- Quale deve essere il ruolo della Segrete- cesco segnala di continuo e che po-
incontri di lavoro con il Santo Pa-
spagnolo «Vida Nueva». telli e sorelle. Le istituzioni, ha det- ria di Stato in questa Curia rinnova- trebbe probabilmente essere il fatto-
dre: la prima è il suo modo di porsi
Nella lunga to, devono svolgere il proprio ruolo, ta? Sarà solo la “segreteria papale”? re di equilibrio più efficace per evi-
sempre in atteggiamento di discerni-
conversazione — che ma tutti abbiamo una responsabilità tare che la Segreteria di Stato assu-
mento di fronte a qualsiasi decisio- La Pastor bonus attribuisce alla
appare nel numero della sociale e dobbiamo domandarci se il ma un ruolo eccessivo e, allo stesso
ne, atteggiamento in cui la preghiera Segreteria di Stato un ruolo di coor-
rivista in edicola giovedì nostro atteggiamento è di accoglien- tempo, per far sì che tutta la Curia
ha una parte importante per poter dinamento all’interno della Curia ro-
14 gennaio — il za o di esclusione. Il Papa ha parla- possa sviluppare meglio, secondo
maturare la decisione dinanzi al Si- mana. È importante comprendere
porporato affronta temi to della grave emergenza migratoria
gnore e per prenderla secondo la sua che tale ruolo non è arbitrario, ma uno spirito di servizio, la sua funzio-
e questioni di grande in moltissime altre occasioni con ve-
volontà; la seconda è la sua serenità che piuttosto deriva direttamente ne rispetto alle Chiese particolari. Si
attualità, soffermandosi scovi, leader di altre religioni, capi
di fronte alle situazioni, persino dalla sua funzione di Segreteria del tratta di porre maggiore enfasi sulla
fra l’altro sulla minaccia di Stato e di Governo, parlamentari,
quelle più complicate e difficili, che Papa. Penso quindi che la Segreteria prassi della collegialità e della sino-
del terrorismo a sfondo responsabili di organizzazioni inter-
nasce da una profonda pace interio- di Stato dovrebbe continuare a eser- dalità. La creazione di un Consiglio
religioso e sul fenomeno nazionali, e così via. La sua è una
re. Forse mi sorprende la sua capaci- citare tale ruolo, ovviamente purifi- di cardinali e la valorizzazione del
migratorio, ma parla anche del recenti elezioni legislative, parola energica che interpella, e pos-
so assicurare che non ha smesso di tà di proporre approcci nuovi e solu- cato da tutti quegli elementi o difetti Sinodo dei vescovi sono passi decisi-
giubileo della misericordia e mentre la conclusione è dedicata zioni inedite alle questioni a cui non che in un passato recente hanno su- vi in questa decisione.
della riforma della Curia romana al prossimo scuotere le coscienze, suscitando
intrapresa da Papa Francesco. La viaggio papale in Messico, un’attenzione più seria e alcuni passi
parte centrale del colloquio è ai rapporti tra Santa Sede e concreti. Da parte sua, la Chiesa cat-
un’analisi della situazione Cina e alla recente visita di tolica cerca di rispondere all’appello
politica della Spagna dopo le Francesco in Africa. del Papa del 6 settembre scorso ad
aiutare, insieme a molte istituzioni e L’arcivescovo Becciu al settimanale «Panorama»
persone di buona volontà, a offrire

Il Vaticano non è un covo di ladri


accoglienza, sostenere le famiglie,
tutti noi battezzati sapessimo accet- so, perché oggi più che mai c’è biso- creare vincoli di conoscenza recipro-
tare questa grazia e questa chiamata gno d’incontrarsi e di parlarsi. Allo ca e di rispetto e favorire le condi-
a lasciarci trasformare dal più pro- stesso tempo, può fare di più per ca- zioni che permettano il ritorno di
fondo del nostro cuore! pire il fenomeno dell’estremismo, co- queste persone al proprio Paese, in
me e perché ci sono giovani che si libertà e sicurezza. «Il Vaticano non è un covo di la- operosità» è più diffusa del carrieri- spiega il sostituto, che il Papa «fa
Come si deve reagire alla paura di lasciano attrarre da queste ideologie. dri». Non si sottrae alle domande smo. E porta l’esempio di chi va in pervenire la sua carità alle popola-
fronte a possibili attentati durante l’an- Esistono, ovviamente, cause econo- Come giudica l’atteggiamento dell’Eu- più scomode l’arcivescovo Angelo pensione a 75 anni, dopo «quaranta zioni colpite da improvvise calamità
no santo? miche, sociali e politiche, ma anche ropa? Becciu, sostituto della Segreteria di anni di lavoro compiuto in silenzio, naturali e provvede alla distribuzio-
cause spirituali. In tal senso, spetta Stato, nell’ampia intervista rilasciata nel nascondimento, senza mai pre- ne annuale dei sussidi finanziari in
Credo che dobbiamo essere reali- Per l’Unione Europea è urgente a Stefano Lorenzetto che è stata tendere nulla».
alla Chiesa raddoppiare i suoi sforzi favore delle chiese missionarie». In
sti in questi tempi difficili, ricono- trovare soluzioni rapide. Occorre pubblicata il 14 gennaio sul settima- Il presule chiarisce poi che non
per colmare i vuoti generati dal ni- ogni caso «la situazione è traspa-
scendo con sincerità e umiltà che cercarle a partire da una visione e da nale «Panorama». Il colloquio è av- vi sono utilizzi per scopi personali
chilismo spirituale, soprattutto nel rente e perfettamente nota a Sua
siamo tutti impauriti, chi più chi nostro mondo occidentale, evitando responsabilità condivise, senza la- venuto in Vaticano il 31 dicembre: delle donazioni dei fedeli, a comin-
meno, da quello che è successo e Santità».
così che siano riempiti dall’odio e sciare soli i Paesi nelle decisioni più giorno inconsueto, che sulle prime ciare dall’Obolo di San Pietro. «Di-
purtroppo può riaccadere. In tal Nell’intervista l’arcivescovo parla
dalla violenza. Quanto alla seconda gravi e onerose. L’Europa possiede ha lasciato interdetta anche la guar- spiace — rileva monsignor Becciu —
senso, è necessario che i responsabili anche della questione delle tessere
domanda, tenendo conto che il co- gli strumenti giuridici, tecnici e so- dia svizzera di turno alla porta di che all’esterno appaia questo; posso
del bene comune prendano tutte le rilasciate per fare acquisti in Vatica-
siddetto “Stato islamico” riguarda prattutto culturali per affrontare la Sant’Anna quando si è vista di assicurare che è un’immagine total-
misure di sicurezza atte a prevenire e questione migratoria in un modo ri- no ed evidenzia che «il rilascio di
territori di alcuni Stati e minaccia la fronte il giornalista veronese, al mente distorta». E aggiunge: «I un badge per l’entrata in Vaticano
a evitare gli attentati. Sono certo che pace e la stabilità mondiale, l’unico spettoso della dignità e dei diritti sia quale il sostituto aveva dato appun- giornalisti dovrebbero essere più
l’Italia lo sta facendo, come parte di dei suoi cittadini sia degli emigranti. non rappresenta un’agevolazione,
modo possibile di combatterlo è nel tamento proprio il giorno di San precisi e dire che l’Obolo serve per bensì una forma di controllo sugli
quella disponibile e generosa acco- quadro del diritto internazionale. Vorrei sottolineare la dimensione Silvestro. La lunga conversazione le molteplici necessità della Chiesa
glienza di quanti si recano pellegrini culturale, accanto agli aspetti logisti- ingressi nel territorio dello Stato».
Pertanto, l’organismo competente affronta vari argomenti, a comincia- universale, non solo per le opere di Tornando poi ai libri dei giorna-
a Roma che l’ha sempre contraddi- per decidere un intervento della co- ci e della sicurezza. Solo su questa re naturalmente dalle questioni di carità in favore dei più bisognosi».
stinta. Allo stesso tempo, non dob- base si può sperare che le politiche listi — le fonti dei due di Nuzzi, ri-
munità internazionale è il Consiglio attualità delle quali ultimamente i A questo proposito, è bene notare
biamo lasciarci paralizzare dalla pau- migratorie producano buoni risultati marca l’arcivescovo, «sono sempre
di sicurezza delle Nazioni Unite, il media hanno trattato, come lo scan- che «nessuno imbroglia i fedeli
ra. È proprio quello che vogliono i per gli emigranti — evitando di per- finite in carcere» — monsignor Bec-
cui primo mandato è proprio il man- dalo della fuga di documenti, il co- quando le loro elemosine vengono
terroristi. Bisogna reagire con corag- tenimento della pace e della sicurez- cepirli genericamente come minacce ciu afferma che la documentazione
siddetto Vatileaks2, e l’uscita dei li- utilizzate per sovvenzionare le
gio e forza contro questo sentimen- za nel mondo. contro le quali occorre difendersi, e pubblicata era già a sua conoscen-
bri di Emiliano Fittipaldi e Gian- strutture ecclesiastiche. È una prassi
to, e farlo tutti insieme. Il Vangelo favorendo, al contrario, la loro inte- za. «Non mi piace — sottolinea an-
luigi Nuzzi. antica». Non regge nemmeno l’ac-
che abbiamo letto all’inizio del tem- C’è qualche spiegazione al fatto che, in grazione, il che comporta diritti ma cora il sostituto — l’atteggiamento
Proprio a questo proposito il pre- cusa di destinare ai poveri soltanto
po d’Avvento ha ricordato a noi cri- modo più o meno ciclico, si producono anche obblighi — e per le popolazio- degli autori quasi si sentissero inve-
sule osserva che arrivare a rappre- una parte dell’Obolo ricevuto. In-
stiani che, anche in mezzo a tutte le alcuni scandali nella gestione economi- ni che gli accolgono, le quali esigo- stiti di una missione divina per la
sentare il Vaticano come «un covo fatti, l’arcivescovo ricorda che pro-
turbolenze che possono accadere nel co-finanziaria della Santa Sede? Le no il rispetto dei loro valori e dei di ladri» costituisce «una falsità as- prio qualche giorno fa Benedetto salvezza della Chiesa. Papa France-
mondo, chi rivolge il proprio sguar- sembra adeguata la struttura attuale principi della vita sociale, per il be- soluta». Oltretutto, sono le parole XVI gli ha parlato di quando, fin da
sco lo ha scandito con chiarezza
do a Gesù Cristo crocifisso e risorto per evitare nuovi problemi? ne di tutti. dell’arcivescovo, «trovo sommamen- bambino, il 29 giugno versava all’Angelus, tre giorni dopo l’uscita
non ha paura. Per questo ogni gior- te ingiusto che i nostri dipendenti, «l’offerta per l’Obolo convinto che dei loro libri: rubare quei documen-
no preghiamo così: «Liberaci, o Si- La gestione economico-finanziaria Come sono i suoi rapporti quotidiani ti è stato un reato, un atto deplore-
della Santa Sede risulta, a mio pare- orgogliosi di svolgere un servizio il Papa l’avrebbe usata come meglio
gnore, da tutti i mali, concedi la pa- con il Santo Padre? Lo vede ogni gior- per il Papa e per la Chiesa, da riteneva». E «tale è anche la certez- vole che non aiuta, tanto più che
ce ai nostri giorni, e con l’aiuto della re, meno problematica di come a no e sbriga con lui tutte le questioni? È qualche tempo siano arrivati al za dei fedeli di tutto il mondo gli erano ben noti». Poi precisa ul-
tua misericordia vivremo sempre li- volte la si vuole presentare al pub- facile lavorare con una personalità così punto di doversi vergognare a dire quando fanno la donazione al San- teriormente la sua opinione sulla vi-
beri dal peccato e sicuri da ogni tur- blico. Occorre inoltre tener presente carismatica? Le lascia una certa libertà
che tale gestione implica un certo in giro che lavorano qua dentro». to Padre». cenda e ribadisce che «non è in di-
bamento». di movimento? Anzi, ribadisce con fermezza mon- Risulta inoltre fuorviante la con- scussione il diritto dei giornalisti a
grado di complessità, essendo desti-
nata a sostenere il ministero del Pa- Il Santo Padre Francesco è una signor Becciu, «non siamo un’acco- testazione di sanare i bilanci della pubblicare le notizie di cui vengono
La Chiesa cattolica sta facendo abba- in possesso. I dubbi riguardano il
pa come pastore della Chiesa univer- persona semplice, alla quale si può lita di corrotti e incapaci. La Cosea Curia romana con l’Obolo, in
stanza per affrontare il terrorismo isla- modo in cui si sono procurati que-
sale e la missione della Chiesa stes- accedere con molta facilità e senza ha messo in evidenza, oltre ad quanto «il bilancio è pubblico, ap-
mista? Ritiene opportuna un’operazione ste notizie».
sa, per esempio aiutando la diffusio- protocollo. Io ho con lui un incon- aspetti positivi, anche alcune stortu- provato dal Santo Padre e dal con-
internazionale sotto l’egida delle Nazio- Nell’intervista monsignor Becciu
ne del Vangelo e le opere caritative tro settimanale, come è consuetudine re. Per casi isolati accaduti allo Ior siglio dei cardinali». Basta leggerlo
ni Unite per porre fine allo “Stato isla- confessa, tra le altre cose, di amare
in diverse aree del mondo. In tale per il segretario di Stato — la cosid- o all’Apsa sono state prese le neces- per constatare come esso venga usa-
mico”? i nuovi mezzi di comunicazione, tra
quadro, non si può escludere, come detta udienza “di tabella” — nel qua- sarie contromisure. Il Papa ha av- to, tra l’altro, anche per sostenere le
Direi che, di fronte all’uso della accade in tutte le realtà del mondo, le parliamo delle questioni più im- viato una riforma, creando la Segre- nunziature apostoliche, «vale a dire i quali facebook, che gli ha consen-
religione per giustificare la violenza, la possibilità che si verifichino errori portanti che sono di competenza teria per l’Economia. Ora si tratta le rappresentanze diplomatiche del- tito anche di intessere un dialogo
sono in primo luogo i leader musul- e inefficienze e che siano opportuni, della Segreteria di Stato. Ma ogni solo di darle una chiara veste giuri- la Santa Sede, le quali fra l’altro con alcune persone che poi si sono
mani a dovere condannare senza am- anzi necessari, la sua riforma e il suo volta che, tra un’udienza e l’altra, dica». L’arcivescovo non ha dubbi svolgono un servizio indiretto verso avvicinate al sacramento della con-
biguità tutti gli atti di terrorismo miglioramento verso una maggiore sorge una questione che devo sotto- nemmeno a ribadire che «l’umile i poveri». È tramite queste, infatti, fessione.
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 15 gennaio 2016

Messaggio del Papa per il giubileo dei ragazzi e delle ragazze

Chiamati
per nome
«Costruire ogni giorno, anche nelle piccole cose, un mondo di pace»: è il compito che il Papa
affida ai ragazzi e alle ragazze che parteciperanno al giubileo nel prossimo mese di aprile. A
loro Francesco si rivolge con un messaggio e scrive: «Vi vorrei chiamare per nome come fa
Gesù».

di scelte e gesti coraggiosi, in grado di co-


struire ogni giorno, anche nelle piccole co-
se, un mondo di pace.
La vostra è un’età di incredibili cambia-
menti, in cui tutto sembra possibile e im-
possibile nello stesso tempo. Vi ripeto con
tanta forza: «Rimanete saldi nel cammino
della fede con la ferma speranza nel Si-
gnore. Qui sta il segreto del nostro cam-
mino! Lui ci dà il coraggio di andare con-
trocorrente. Credetemi: questo fa bene al
cuore, ma ci vuole il coraggio per andare Signore ha un sogno grande da realizzare So che non tutti potrete venire a Roma, Il Signore benedica ogni vostro passo
controcorrente e Lui ci dà questo corag- insieme a voi! I vostri amici coetanei che ma il Giubileo è davvero per tutti e sarà ce- verso la Porta Santa. Prego per voi lo Spi-
gio! Con Lui possiamo fare cose grandi; ci
Carissimi ragazzi e ragazze, vivono in condizioni meno drammatiche lebrato anche nelle vostre Chiese locali. Sie- rito Santo, perché vi guidi e vi illumini.
farà sentire la gioia di essere suoi discepo-
la Chiesa sta vivendo l’Anno Santo del- li, suoi testimoni. Scommettete sui grandi della vostra, si ricordano di voi e si impe- te tutti invitati per questo momento di La Vergine Maria, che è Madre di tutti,
la Misericordia, un tempo di grazia, di pa- ideali, sulle cose grandi. Noi cristiani non gnano perché la pace e la giustizia possa- gioia! Non preparate solo gli zaini e gli stri- sia per voi, per le vostre famiglie e per
ce, di conversione e gioia che coinvolge siamo scelti dal Signore per cosine no appartenere a tutti. Non credete alle scioni, preparate soprattutto il vostro cuore tutti coloro che vi aiutano a crescere in
tutti: piccoli e grandi, vicini e lontani. piccole, andate sempre al di là, verso le parole di odio e di terrore che vengono e la vostra mente. Meditate bene i desideri bontà e grazia, una vera Porta della Mise-
Non ci sono confini o distanze che possa- cose grandi. Giocate la vita per grandi spesso ripetute; costruite invece amicizie che consegnerete a Gesù nel Sacramento ricordia.
no impedire alla misericordia del Padre di ideali!» (Omelia nella Giornata dei Cresi- nuove. Offrite il vostro tempo, preoccupa- della Riconciliazione e nell’Eucaristia che
raggiungerci e rendersi presente in mezzo mandi e Cresimati dell’Anno della Fede, 28 tevi sempre di chi vi chiede aiuto. Siate celebreremo insieme. Quando attraverserete
a noi. Ormai la Porta Santa è aperta a Dal Vaticano, 6 gennaio 2016, Solennità
aprile 2013). coraggiosi e controcorrente, siate amici di la Porta Santa, ricordate che vi impegnate a
Roma e in tutte le Diocesi del mondo. Gesù, che è il Principe della pace (cfr. Is rendere santa la vostra vita, a nutrirvi del dell’Epifania del Signore
Non posso dimenticare voi, ragazzi e
Questo tempo prezioso coinvolge anche ragazze che vivete in contesti di guerra, di 9, 6), «tutto in Lui parla di misericordia. Vangelo e dell’Eucaristia, che sono la Paro-
voi, cari ragazzi e ragazze, e io mi rivolgo estrema povertà, di fatica quotidiana, di Nulla in Lui è privo di compassione» la e il Pane della vita, per poter costruire
a voi per invitarvi a prenderne parte, a di- abbandono. Non perdete la speranza, il (Misericordiae vultus, 8). un mondo più giusto e fraterno.
ventarne i protagonisti, scoprendovi figli
di Dio (cfr. 1 Gv 3, 1). Vi vorrei chiamare
uno a uno, vi vorrei chiamare per nome,
come fa Gesù ogni giorno, perché lo sape-
te bene che i vostri nomi sono scritti in
cielo (Lc 10, 20), sono scolpiti nel cuore Messa a Santa Marta
del Padre che è il Cuore Misericordioso
da cui nasce ogni riconciliazione e ogni
dolcezza.
La forza della preghiera dell’uomo di fe-
de è stata al centro dell’omelia di Papa
Sconfitta e vittoria al Padre nel mio nome, vi sarà data.
Chiedete e vi sarà dato; bussate e vi sarà
Il Giubileo è un intero anno in cui ogni Francesco durante la messa celebrata gio- aperto». Tutto è possibile, ma solo «con
momento viene detto santo affinché di- vedì 14 gennaio a Santa Marta. Il Ponte- la fede. E questa è la nostra vittoria».
venti tutta santa la nostra esistenza. È fice ha messo a confronto la prima lettura Nel salmo responsoriale (tratto dal sal- re vita comune; era sempre “scartato”, Perciò, ha detto Francesco chiudendo
un’occasione in cui scopriremo che vivere e il vangelo della liturgia del giorno, fa- mo 43) si trova la reazione del popolo messo da parte». Ma lo incalza: «Tu puoi l’omelia, «chiediamo al Signore che la
da fratelli è una grande festa, la più bella cendo notare come in questi testi si parli quando si accorge di quello che è accadu- trasformare questa sconfitta in vittoria!». nostra preghiera sempre abbia quella ra-
che possiamo sognare, la festa senza fine «di una vittoria e di una sconfitta». Nel to: «Signore, ci hai respinti e coperti di E «davanti a questo, Gesù ebbe compas-
dice di fede»: chiediamo «la grazia della
che Gesù ci ha insegnato a cantare attra- brano tratto dal primo libro di Samuele vergogna». Il salmista prega: «Svegliati, sione, tese la mano, lo toccò e gli disse:
fede». La fede, infatti, è un dono e «non
verso il suo Spirito. Il Giubileo è la festa (4, 1-11) si legge infatti del popolo di Dio destati, non respingerci per sempre! Per- “Io lo voglio! Sii purificato!”». Un’altra
si impara sui libri». Un dono del Signore
a cui Gesù invita proprio tutti, senza di- che «è sconfitto in battaglia, in guerra ché nascondi il tuo volto? Dimentichi la battaglia, quindi: questa però «finita in
che va chiesto. «“Dammi la fede!”. “Cre-
stinzioni e senza escludere nessuno. Per contro i Filistei» mentre nel Vangelo di nostra miseria ed oppressione?». Questa due minuti con la vittoria», mentre quella
do, Signore!” ha detto quell’uomo che
questo ho desiderato vivere anche con voi Marco (1, 40-45) si racconta, invece, della — ha concluso il Pontefice — «è la scon- degli israeliti durò «tutta la giornata» e
chiedeva a Gesù di guarire suo figlio:
alcune giornate di preghiera e di festa. Vi vittoria sulla malattia del lebbroso che si fitta: un popolo che si allontana da Dio finì con la sconfitta. La differenza sta nel
fatto che «quell’uomo aveva qualcosa che “Credo Signore, aiuta la mia poca fede”».
aspetto numerosi, quindi, nel prossimo affida a Gesù. Due esiti opposti dovuti finisce così». Ed è una lezione che vale
per tutti. Anche oggi. Anche noi, lo spingeva ad andare da Gesù» e a Dobbiamo quindi chiedere «al Signore la
mese di aprile. alla differente fede dei protagonisti. grazia di pregare con fede, di essere sicuri
“Crescere misericordiosi come il Padre” Francesco ha cominciato soffermandosi apparentemente, siamo devoti, «abbiamo lanciargli quella sfida. Insomma, «aveva
un santuario, abbiamo tante cose...». Ma, fede!». che ogni cosa che chiediamo a lui ci sarà
è il titolo del vostro Giubileo, ma è anche sugli eventi che portarono al disastro per data, con quella sicurezza che ci dà la fe-
la preghiera che facciamo per tutti voi, ac- Israele, che «fu sconfitto e ciascuno fuggì ha chiesto il Papa, «il tuo cuore è con Per approfondire la riflessione, il Pon-
Dio? Tu sai adorare Dio?». E se credi in tefice ha anche citato un passo del quinto de. E questa è la nostra vittoria: la nostra
cogliendovi nel nome di Gesù. Crescere alla sua tenda. La strage fu molto grande: fede».
misericordiosi significa imparare a essere dalla parte di Israele caddero trentamila Dio, ma «un Dio un po’ nebbioso, capitolo della prima lettera di Giovanni,
coraggiosi nell’amore concreto e disinte- fanti. Trentamila! In più l’arca di Dio fu lontano, che non entra nel tuo cuore e tu dove si legge: «È questa la vittoria nostra
ressato, significa diventare grandi tanto presa e i due figli di Eli, Ofni e Fineès non obbedisci ai suoi comandamenti», al- sul mondo: la nostra fede». La fede cioè,
morirono». Il popolo, cioè, aveva «perso lora significa che sei di fronte a una ha detto Francesco, «vince sempre. La
nel fisico, quanto nell’intimo. Voi vi state
«sconfitta». fede è vittoria». Ed è proprio quanto è
preparando a diventare dei cristiani capaci tutto. Anche la dignità...». Ma perché, si
D’altra parte il vangelo parla di una capitato al lebbroso: «Se vuoi, puoi far-
è chiesto il Papa, «è successo questo?». Il
vittoria. Anche in questo caso Francesco lo». Gli sconfitti descritti nella prima let-
Signore era sempre stato con il suo popo-
ha voluto richiamare la scrittura, nella tura, invece, «pregavano Dio, portavano
lo: «Cosa ha portato a questa sconfitta?».
quale si narra che «venne da Gesù un l’arca, ma non avevano fede, l’avevano di-
Il fatto è, ha spiegato, che il popolo
«passo, passo, passo, lentamente si era al-
lebbroso che lo supplicava in ginocchio — menticata».
Nomina episcopale
Udienza lontanato dal Signore; viveva mondana-
proprio in un gesto di adorazione — e gli A questo punto il Papa è entrato nel
mente», addirittura si era fatto degli ido-
diceva: “Se vuoi, puoi purificarmi”».
Il lebbroso, ha spiegato il Papa, in un
cuore della sua riflessione, sottolineando
che «quando si chiede con fede, Gesù in Ucraina
al collegio sacerdotale li. È vero che gli israeliti andavano al
santuario di Silo, ma lo facevano «in una
certo senso «sfida il Signore dicendo: io stesso ci ha detto che si muovono le
sono uno sconfitto nella vita». Infatti montagne». E ha ricordato le parole del
argentino di Roma maniera un po’... come se fosse una abi-
tudine culturale: avevano perso il rappor-
«era uno sconfitto, perché non poteva fa- Vangelo: «Qualunque cosa che chiedete La nomina di oggi riguarda la Chiesa
in Ucraina.
to filiale con Dio». Ecco, quindi, il punto
centrale: «non adoravano più Dio». Per-
ciò «il Signore li lasciò da soli». Si allon- Volodymyr Hrutsa
tanarono e Dio li lasciò fare.
Ma non è tutto. Il Pontefice ha infatti ausiliare di Lviv
continuato la sua analisi del comporta- Per un gruppo di bisognosi assistiti dall’Elemosineria degli Ucraini
mento degli israeliti. Quando persero la
prima battaglia, «gli anziani si chiesero:
“Ma perché ci ha sconfitto oggi il Signo-
Pomeriggio al circo Nato il 19 agosto 1976 a Dobromyl,
nella regione di Lviv, nel 1994 è entra-
re, di fronte ai Filistei? Andiamo a pren- to nella congregazione del Santissimo
Un pomeriggio al circo: è
derci l’arca dell’alleanza!”». In quel mo- Redentore, presso la quale ha emesso i
il nuovo “regalo” di Papa
mento di difficoltà, cioè, «ricordarono il voti perpetui nel 2000. Ha ricevuto la
Francesco a un gruppo di
Signore», ma ancora una volta senza vera formazione sacerdotale nel seminario
poveri, senzatetto, profu-
fede. Infatti, ha ribadito il Papa, «anda- maggiore dei redentoristi a Tuchów
ghi, carcerati e bisognosi,
rono a prendere l’arca dell’alleanza come (Polonia) e presso la Pontificia accade-
che giovedì 14 gennaio par-
se fosse una cosa — scusatemi la parola — tecipano a Roma a uno mia teologica (attuale Pontificia uni-
un po’ “magica”». Dicevano: «Portiamo spettacolo offerto dal Rony versità Giovanni Paolo II) di Cracovia.
l’arca, ci salverà! Ci salverà!». Ma nell’ar- Roller Circus. Tutti i 2000 È stato ordinato presbitero il 12 luglio
ca — ha sottolineato Francesco — «c’era la posti del grande tendone 2001. Dal 1998 al 2002, e dal 2003 al
legge», quella legge «che loro non osser- allestito in via di Torrevec- 2008, ha proseguito gli studi presso
vavano e dalla quale si erano allontana- chia sono stati messi a di- l’università di Innsbruck, conseguendo
ti». Tutto questo significa che «non c’era sposizione per questa ini- il dottorato in teologia dogmatica con
più un rapporto personale con il Signore: ziativa promossa dall’Ele- la dissertazione sul tema Il sacramento
avevano dimenticato il Dio che li aveva mosineria apostolica. della penitenza alla luce della risurrezione
salvati». Lo spettacolo sarà aperto di Cristo. Durante questo periodo di
Joan Miró, «Il circo» (1934)
Avvenne così che gli israeliti portarono da una canzone dedicata al studi a Innsbruck, è stato collaborato-
l’arca e che i filistei dapprima si spaventa- Pontefice e composta da re del centro pastorale consultivo nella
Una ventina di giovani preti che studiano al Collegio rono, ma poi dissero: «Ma no! Siamo uo- un cantautore spagnolo, anch’egli senza- sacrifici riescono a creare e a donare medesima città. Dal 2009 al 2012, è
sacerdotale argentino di Roma sono stati ricevuti in mini, andiamo avanti!». E vinsero. La tetto: «Diventerà — spiega l’elemosinie- bellezza a se stessi e agli altri, potrà di- stato direttore degli studi della provin-
udienza da Papa Francesco nella mattina di giovedì strage — ha commentato il Papa — «fu to- re, l’arcivescovo Konrad Krajewski — ventare anche per i nostri fratelli più cia di Lviv della congregazione del
14 gennaio, nella Biblioteca del Palazzo apostolico. tale: trentamila fanti! E in più l’arca di una preghiera d’inizio e insieme un rin- poveri un incoraggiamento a superare le Santissimo Redentore. Dal 2013 rico-
Provenienti da diverse diocesi del Paese, i sacerdoti Dio fu presa dai Filistei; i due figli di Eli, graziamento al Santo Padre per questo asprezze e le difficoltà della vita». pre l’incarico di maestro dei novizi nel-
erano guidati dal rettore Ángel Hernández e dal vice- quei sacerdoti delinquenti che sfruttavano nuovo gesto di vicinanza a ciascuno di Durante il pomeriggio i bisognosi la medesima provincia. Al contempo, è
rettore Daniel Forconesi. Ad accompagnarli alcuni la gente nel Santuario di Silo, Ofni e Fi- loro». Il presule ricorda le parole rivolte avranno la possibilità di essere visitati e docente di teologia dogmatica presso
presuli, fra i quali monsignor Sergio Buenanueva, ve- neès, morirono». Un bilancio disastroso: da Francesco ai circensi — «creatori di assistiti da medici e infermieri dei Servi- l’Università cattolica ucraina, nonché
scovo di San Francisco e presidente della commissio- «Il popolo senza fanti, senza giovani, bellezza» li ha definiti — e auspica che zi sanitari vaticani, presenti con il cam- nel seminario maggiore di Lviv e nel
ne episcopale dei ministeri della Conferenza episco- senza Dio e senza sacerdoti. Una sconfit- «questo dono offerto dagli artisti del per mobile e le ambulanze dell’auto- seminario dei padri basiliani a Bryu-
pale argentina. ta totale!». circo, che con costanza, impegno e tanti parco. khovychi.

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