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Messaggio del Papa per il giubileo dei ragazzi e delle ragazze in programma ad aprile Per contrastare l’avanzata jihadista
«Costruire ogni giorno, anche nelle do: «Vi vorrei chiamare uno a uno, chiamati tutti — «senza distinzioni e ro di prepararsi a diventare «cristiani
piccole cose, un mondo di pace»: è vi vorrei chiamare per nome, come senza escludere nessuno» — e invita capaci di scelte e gesti coraggiosi»,
il compito che il Papa affida ai par- fa Gesù ogni giorno, perché lo sape- i ragazzi a partecipare numerosi alle rimanendo «saldi nel cammino della
tecipanti al giubileo dei ragazzi e te bene che i vostri nomi sono scritti giornate del prossimo aprile, che sa- fede» e mantenendo la volontà di
delle ragazze, in programma dal 23 in cielo». ranno incentrate sul tema «Crescere «andare controcorrente».
al 25 aprile. A loro Francesco si ri- Nel messaggio il Pontefice ricorda misericordiosi come il Padre». In «Non posso dimenticare — scrive
volge con un messaggio, confidan- che il giubileo è la festa a cui sono proposito Francesco raccomanda lo- tra l’altro — voi, ragazzi e ragazze
che vivete in contesti di guerra, di
estrema povertà, di fatica quotidia-
na, di abbandono». La raccomanda-
zione è di non perdere la speranza,
perché — assicura — «il Signore ha
un sogno grande da realizzare insie-
me a voi». Dal Pontefice un forte
appello al rifiuto della logica del
conflitto e della violenza: «Non cre-
dete alle parole di odio e di terrore
che vengono spesso ripetute; costrui-
te invece amicizie nuove. Offrite il
vostro tempo, preoccupatevi sempre
di chi vi chiede aiuto».
In conclusione Francesco chiede a
tutti di prendere parte all’esperienza
giubilare, anche compiendo il pelle-
grinaggio nelle singole Chiese locali. Bombardamento su Ramadi (Ap)
«Non preparate solo gli zaini e gli
striscioni — esorta — preparate so-
prattutto il vostro cuore e la vostra WASHINGTON, 14. Si rafforza la forze irachene, nel pieno rispetto
mente». E «quando attraverserete la presenza militare statunitense in della sovranità nazionale.
porta santa, ricordate che vi impe- Medio oriente per combattere il Intanto, sono state diffuse ieri
gnate a rendere santa la vostra vita, cosiddetto Stato islamico (Is). For- sui media internazionali diverse im-
a nutrirvi del Vangelo e dell’Eucari- ze speciali (per ora duecento solda- magini satellitari che testimoniano
stia, che sono la parola e il pane del- ti) sono giunte ieri in Iraq per dare la distruzione dei luoghi sacri sciiti
la vita, per poter costruire un mon- la caccia ai leader e ai miliziani in Iraq, nell’area di Ninive, da par-
do più giusto e fraterno». jihadisti e per liberare ostaggi. te dei jihadisti sunniti dell’Is.
Romisichei, «Youth Code» (2015) L’annuncio è stato dato dal segre- Un’ex chiesa assira, poi trasformata
PAGINA 8 in un luogo di culto sciita dedicato
tario alla difesa, Ashton Carter,
nella sede della divisione aviotra- al profeta Nebi Yunus, è stata com-
sportata dalla quale circa 500 uo- pletamente rasa al suolo. Ma non
mini partiranno per l’Iraq alla fine prima di essere stata depredata del-
di febbraio, mentre altri 1300 solda- le opere d’arte più pregiate.
Rivendicati dall’Is gli attentati che hanno provocato sette vittime a Jakarta ti verranno inviati in tarda prima- Le macerie di un’altra moschea,
vera. quella di Nabi Jirjis, sono state in-
mentata. Ha fatto discutere di re- meglio per fare in modo che continui a esistere». Con la Il Santo Padre ha ricevuto Padre Volodymyr Hrutsa,
cente il caso degli oltre ottomila crisi dei migranti «ci troviamo in un momento critico, è questa mattina in udienza il C.Ss.R., finora Maestro dei novi-
cubani bloccati al confine tra Ni- in gioco la nostra unità. Sempre più Stati membri stan- Dottor Fabrizio Palenzona, Pre-
caragua e Costa Rica nel tentati- no reintroducendo controlli alle frontiere», ma per Avra-
zi della Provincia di Lviv della
sidente di «Aeroporti di Ro- Congregazione del Santissimo
vo di arrivare negli Stati Uniti. mopoulos la risposta deve essere «un’agenda comune». ma», e Seguito.
Un accordo preliminare per con- E a questa agenda comune sta lavorando nelle ultime Redentore, all’ufficio di Vesco-
sentire il transito di questi mi- ore il primo vicepresidente della Commissione, Frans vo Ausiliare dell’Arcieparchia di
granti verso il Messico era stato Timmermans, secondo cui «occorre far partire lo schema Il Santo Padre ha ricevuto Lviv degli Ucraini (Ucraina),
raggiunto a dicembre, ma la si- di riallocazione dei rifugiati e rimandare indietro quelli questa mattina in udienza la Si- assegnandogli la sede titolare
tuazione resta comunque critica. che non hanno il diritto di restare». Migranti tra Serbia ed ex Repubblica jugoslava di Macedonia (Afp) gnora Maria Romana De Ga- vescovile di Baanna.
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 15 gennaio 2016
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venerdì 15 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Teheran
libera
i marinai
Ancora tensione
statunitensi
tra Israele
WASHINGTON, 14. Sono stati libe- e la Striscia
rati in meno di 24 ore, e sono in
buone condizioni in una base sta- di Gaza
tunitense nel Qatar, i dieci mari-
nai americani catturati dai pasda-
ran dopo aver sconfinato nel Gol- TEL AVIV, 14. È ancora alta la ten-
fo persico per una avaria: un rila- sione al confine tra Israele e la
scio in tempo record che, secondo Striscia di Gaza. Ieri in un raid
i media, conferma il miglioramen- aereo è stato ucciso un palestine-
to delle relazioni tra Washington e se, altri tre sono rimasti feriti. Se-
Teheran, anche in vista dell’entra- condo le autorità israeliane, stava-
ta in vigore dell’accordo sul nu- no cercando di far esplodere una
cleare iraniano, previsto nel fine bomba accanto alla recinzione che
settimana. delimita il confine. Gli artificieri
Determinante l’intervento del hanno disinnescato due ordigni
segretario di Stato americano, trovati nei pressi del confine. In-
John Kerry, e i suoi buoni rappor- tanto, ieri il movimento islamico
ti con il ministro degli Esteri ira- Hamas, che controlla il territorio
niano, Mohammed Javad Zarif, dal giugno 2006, ha condannato a
rafforzatisi durante i lunghi nego- La polizia turca intensifica le azioni antiterrorismo morte e giustiziato quattro perso-
ziati che lo scorso luglio hanno ne considerate «collaborazionisti».
portato alla firma dello storico ac-
cordo sul programma atomico di
Teheran. Kerry ha espresso grati-
tudine ma ha precisato di non
Arresti per la strage di Istanbul Tensione anche in Cisgiordania,
dove non si allenta l’allerta dopo
le ultime aggressioni palestinesi.
Nashat Melhem, il giovane arabo
aver presentato le scuse evocate israeliano che il primo gennaio ha
invece dai media iraniani, i quali ANKARA, 14. A quasi 48 ore dall’attacco suicida Ma tra martedì e mercoledì sono state numero- portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria condotto un attacco contro un
hanno diffuso un video che ha pub di Tel Aviv e che alcuni gior-
nel centro storico di Istanbul, che ha ucciso dieci se le operazioni antiterrorismo condotte dalla po- Zakharova.
scosso l’opinione pubblica statuni- ni fa è stato ucciso dalla polizia, è
turisti stranieri e ferito quindici persone, cinque lizia turca. Sono stati fermati anche tre cittadini Nell’ultimo mese l’intelligence turca aveva lan-
tense mostrando i costernati mari- stato sepolto nella notte ad Arara,
persone sono state fermate dalla polizia turca: sa- russi nella provincia meridionale di Antalya per ciato due diversi allarmi a tutte le forze di sicu-
nai americani costretti dopo la nel nord di Israele, fra severe mi-
cattura a stare in ginocchio con le rebbero tutte collegate all'attacco di martedì. A sospetti legami con l’Is. In tutto sono 68 i sospet- rezza del Paese su possibili attacchi dell’Is su va-
sure di sicurezza. La polizia — ha
mani sulla testa. dare notizia del primo arresto è stato il ministro ti membri dell’organizzazione di Al Baghdadi ar- sta scala a turisti e stranieri. Secondo i media tur-
riferito la radio militare — ha con-
«Il fatto che la questione sia dell’Interno di Ankara, Efkan Âlâ, mentre il pri- restati dalla polizia turca. Le operazioni si sono chi, gli allarmi (datati 17 dicembre e 4 gennaio)
segnato il suo corpo alla famiglia
stata risolta pacificamente ed effi- mo ministro, Ahmet Davutoğlu, ha annunciato il svolte in otto province. Nove sono le persone fer- allertavano sull’intenzione di diversi jihadisti en- e ha consentito solo a poche deci-
cacemente è la dimostrazione di fermo di altre quattro persone sempre nell’ambito mate ieri, di cui sei a Smirne e i tre russi. Martedì trati dalla Siria di condurre attacchi contro obiet- ne di persone di partecipare ai fu-
quanto sia fondamentale il ruolo delle indagini sull’attacco. Avrebbero tutti legami 15 siriani e un turco erano stati arrestati ad Anka- tivi turistici e contro le rappresentanze diplomati- nerali. Un elicottero delle forze
che la diplomazia può giocare nel con il cosiddetto Stato islamico (Is). ra e altri 25 sospetti nelle province di Kilis e che in Turchia dei Paesi della Nato coinvolti nella dell’ordine ha inoltre sorvolato a
mantenere il nostro Paese sicuro e guerra all’Is. lungo la zona per verificare che
Tuttavia, molti particolari non sono chiari e ri- Şanlıurfa, al confine con la Siria, con l’accusa di
forte», ha sottolineato Kerry, men- Intanto, questa mattina è stato segnalato un non si verificassero incidenti. Po-
sulta ancora difficile avere un quadro completo progettare attacchi sul suolo turco. Blitz anche a
tre il suo portavoce, John Kirby, nuovo attacco dei miliziani del Pkk (Partito dei chi giorni fa gli agenti israeliani
della vicenda: lo stesso premier ha parlato di «at- Mersin e Adana, nel sud, e nella provincia anato-
ha smentito categoricamente che il lavoratori del Kurdistan). L’attacco è stato com- hanno arrestato quattro palestinesi
tori segreti dietro l’attacco» (riferimento che la lica di Konya. piuto ieri notte contro una stazione della polizia
segretario di Stato abbia chiesto nei pressi di Hebron nel corso di
scusa all’Iran: «La verità di questi stampa ha interpretato come un atto di accusa al Conferma dell’arresto dei tre russi è arrivata turca a Cynar, nella provincia sudorientale a mag- una vasta operazione finalizzata a
report è assolutamente pari allo regime siriano e al suo leader: il presidente As- anche dalle autorità di Mosca: sarebbero accusati gioranza curda di Diyarbakir. Il bilancio parla di sgominare una presunta cellula
zero». Anche il vicepresidente sad). Questi «attori segreti» avrebbero usato i di aver fornito supporto logistico ai jihadisti. cinque morti e 39 feriti, tra cui sei poliziotti. Se- che stava progettando attacchi.
americano, Joe Biden, ha negato jihadisti dell’Is come strumento per colpire Anka- Non sarebbero però legati alla preparazione condo il resoconto delle autorità locali, i ribelli Sul fronte politico, ieri il pre-
le scuse: «Non c’è niente da chie- ra. Intanto si apprende che il kamikaze, Nabil dell’attacco di Istanbul. «Secondo i protocolli hanno prima fatto esplodere un’autobomba e poi mier Benjamin Netanyahu è stato
dere scusa. Quando tu hai un pro- Fadli, ventisettenne siriano nato in Arabia Saudi- della polizia turca, i detenuti hanno rifiutato i attaccato la stazione di polizia e un dormitorio confermato alla guida del partito
blema con un’imbarcazione ti devi ta, era entrato in Turchia dalla Siria «come un contatti con i rappresentanti ufficiali russi. Stia- per agenti con razzi e armi da fuoco, uccidendo Likud. La decisione è arrivata per-
scusare per questo? No, si tratta normale migrante» e poi aveva chiesto asilo il 5 mo controllando tale informazione e chiariremo anche due familiari di poliziotti. L’esplosione ha ché nessuno sfidante si è presenta-
di pratiche nautiche standard». In gennaio scorso, una settimana prima dell’attacco. tutte le circostanze della detenzione» ha detto la causato anche il crollo di un edificio vicino. to al voto per le primarie.
effetti Teheran ha riconosciuto che
l’ingresso delle imbarcazioni statu-
nitensi nelle acque territoriali ira-
niane non è stato un atto ostile,
ma un incidente.
Intanto Kerry è giunto a Lon- Al centro della nuova edizione del summit di Davos Agente uccide per errore una bambina
dra, dove domani incontrerà il mi-
nistro degli Esteri saudita, Adel Al
Jubeir. Kerry e Jubeir — riferisce il
dipartimento di Stato — parleran-
Confronto sulla rivoluzione digitale Ennesima tragedia delle armi facili
no anche di Siria e Iran. negli Stati Uniti
BERNA, 14. Sarà all’insegna dell’era
digitale e della “quarta rivoluzione WASHINGTON, 14. Nuova tragedia colpo diretto al braccio di Meyer,
industriale” la nuova edizione del negli Stati Uniti delle armi facili. ma la pallottola ha trapassato l’arto
summit di Davos, il meeting annua- Ad Harrisburg, in Pennsylvania, e colpito al volto la bambina, che è
Seoul chiede le del World Economic Forum, che
si aprirà, il 20 gennaio fino al 23,
una ragazzina di dodici anni, Ciara
Meyer, è morta ieri sulla porta di
morta sul colpo. Secondo la versio-
ne riportata dal quotidiano «Wa-
una risposta nel cantone svizzero dei Grigioni.
Presenti oltre quaranta capi di Stato
casa. Uccisa per errore dal colpo di
pistola di un agente giudiziario che
shington Post», Ciara sarebbe già
la ventiduesima persona uccisa dal-
unitaria e di Governo e circa 2500 tra leader
di azienda, accademici, politici e
portava l’ingiunzione di sfratto alla
sua famiglia. Il poliziotto, Clark
le forze dell’ordine nel 2016. La
violenza delle armi è al centro
al test nordcoreano “big” della società civile e delle arti.
Previste oltre trecento sessioni su ar-
Steele, avrebbe sparato in risposta dell’attenzione della popolazione:
alle minacce del padre della giova- la metà degli statunitensi approva
gomenti di stretta attualità politica ne, Donald Meyer. Secondo una le azioni esecutive di Barack Oba-
SEOUL, 14. La Corea del Sud ha ed economica come la crescita glo- prima ricostruzione fornita dai me- ma sul controllo delle armi, e la
esortato la comunità internaziona- bale, l’andamento dei mercati, i dia locali, Meyer, avrebbe aperto la maggioranza dice che sosterrà ulte-
le a rispondere con grande fer- prezzi della materie prime, la sicu- porta una prima volta e, dopo aver- riori misure sul tema. Lo rivela un
mezza al quarto test nucleare del rezza e il clima. la chiusa in faccia all’agente, sondaggio della Reuters, secondo
«La velocità, l’entità e la natura l’avrebbe spalancata di nuovo im- cui il 63 per cento dei cittadini vor-
regime comunista di Pyongyang,
sistemica di questa trasformazione — bracciando un fucile. In piedi, die- rebbe che il prossimo presidente fa-
chiamando in causa l’intera comu-
ha sottolineato il fondatore e presi- tro al padre, si trovava appunto cesse pressione per leggi più severe
nità internazionale.
dente esecutivo del World Econo- Ciara. Steele ha sparato un solo su pistole e fucili.
La presidente sudcoreana, Park
mic Forum, Klaus Schwab, ieri, nel
Geun Hye, ha ieri affermato che
corso della conferenza stampa di
l’esplosione del 6 gennaio è stata
presentazione a Ginevra — possono
una provocazione che ha definito
avere un effetto dirompente in tutti
«inaccettabile» per la sicurezza e i settori. Obiettivo del meeting è
la pace globale. È tempo di reagi-
re, ha aggiunto Park Geun Hye:
formulare una comprensione condi-
visa dei cambiamenti».
Violazioni dei diritti degli indios
«la contromisure della comunità
internazionale verso la Corea del
A intervenire su temi di economia
mondiale e di sistemi finanziari e per la diga di Belo Monte
Nord devono essere differenti da geopolitici saranno soprattutto il
quelle prese in passato». Seoul la- presidente della Banca centrale eu-
vora alle Nazioni Unite per otte- BRASILIA, 14. L’Organizzazione de- sul fiume Xingu. Con una capacità
ropea (Bce), Mario Draghi, e il di-
nere che la risoluzione in discus- rettore generale del Fondo moneta- gli Stati Americani (Oas) ha de- di oltre 11.230 megawatt, si tratte-
sione al Consiglio di sicurezza sia rio internazionale (Fmi), Christine nunciato casi di violazioni dei dirit- rebbe della seconda diga idroelettri-
«la più ferma» possibile. Lagarde, mentre la “rivoluzione di- ti umani degli indios causate dalla ca più grande del Brasile e la terza
Nel corso di una conversazione gitale” sarà al centro degli interventi costruzione della diga Belo Monte, al mondo, dietro quella cinese delle
telefonica il presidente statuniten- Il fondatore e presidente del World Economic Forum Klaus Schwab (Afp) nella regione amazzonica del Pará. Tre Gole e la brasiliano-paraguaya-
di top manager mondiali come Jack
se, Barak Obama, e quello russo, Ma di Alibaba e Sheryl Sandberg di In base alle denunce, sarebbe stato na di Itaipú. Per completare l’opera
Vladimir Putin, a proposito del Facebook. Numerosi i leader politici dato il via libera ai cantieri per la verranno inondati circa 668 chilo-
sidente afghano Mohammad Ashraf puntamento politico e di manage-
quarto test atomico nordcoreano che parteciperanno alle riunioni, co- costruzione della diga senza prima metri quadrati (400 dei quali di fo-
Ghani e il premier israeliano Benja- ment, il World Economic Forum or-
hanno sottolineato «l’importanza me il premier britannico David Ca- min Netanyahu. Per l’Unione euro- ganizza ogni anno diversi meeting consultare le popolazioni indigene, resta pluviale) e prosciugato un
di una risposta forte e unitaria alla meron, il premier francese Manuel pea sarà presente l’Alto rappresen- anche in Cina e negli Emirati Arabi che vivono ai margini del bacino. tratto di almeno cento chilometri.
sfida del regime di Pyongyang». Valls e il premier turco Ahmet Da- tante per la politica estera e di sicu- Uniti e incontri a livello regionale. Rappresentanti di queste minoranze Secondo molte fonti, la costruzione
Intanto, il World Economic Fo- vutoğlu. Sarà assente invece il can- rezza comune, Federica Mogherini, La fondazione, nata nel 1971, produ- hanno poi segnalato altre irregolari- della diga potrebbe mettere a ri-
rum, che si riunisce ogni anno a celliere tedesco, Angela Merkel, che, oltre a un gruppo di commissari, ce anche una serie di rapporti di ri- tà nei lavori, come l’assenza di stu- schio la biodiversità e la vita dei
Davos, ha ritirato l’invito alla Co- dopo gli assalti di Colonia, ha deci- mentre la delegazione statunitense cerca e impegna i suoi membri in di sull’impatto ambientale e la ri- 6000 autoctoni di 14 etnie diverse,
rea del Nord a causa del quarto so di non partecipare quest’anno, la- includerà il vice presidente Joe Bi- specifiche iniziative settoriali. Negli mozione forzata dei nativi in aree la cui sopravvivenza dipende dalle
test nucleare effettuato dal regime. sciando il palcoscenico al presidente den e il segretario di Stato John anni, la partecipazione al meeting di non produttive e con scarse possibi- risorse naturali della zona. «Nessu-
Pyongyang aveva accettato l’invito Joachim Gauck. Kerry. Davos ha spesso fornito l’occasione lità di sopravvivenza. La diga di na terra indigena sarà inondata»,
e avrebbe partecipato al Forum Attesi al Forum anche il premier Oltre al summit di Davos, dive- per affrontare crisi bilaterali e nego- Belo Monte è un complesso idroe- hanno sempre assicurato i responsa-
per la prima volta in 18 anni. iracheno Haidar Al Haibadi, il pre- nuto negli anni un importante ap- ziare soluzioni. lettrico attualmente in costruzione bili del progetto.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 15 gennaio 2016
Alla riscoperta
delle fonti dell’ascesi
di MARIELLA CARPINELLO prima parte della nostra Histoire sistenza su tali aspetti si deve, ol-
littéraire. Non sembra opportuno tre che alla loro rilevanza nelle
lla sua morte, avve- studiarle nuovamente». fonti, al fatto che l’autore stesso
Gregorio X
dettino dell’abbazia rie greca che nella latina — me- ne, d’ispirazione più personale
della Pierre-qui-Vire, lasciava an- morabile, in quest’ultima, l’am- che scientifica — e inoltre alla
cora inedita la seconda serie della piezza dei capitoli dedicati alla convinzione che tali notizie siano
sua Histoire littéraire du mouve- lettera 22 di Girolamo — e l’espo- necessarie alla contemporaneità
N
zioni dedicate a Gregorio di Nis- stagioni della cultura letteraria
sa ed Evagrio Pontico, autori en- francescano Salim- dalle sue relazioni con i re spa- cura delle anime, l’inserimento
a completare la sua ultima fatica francese. Si ripensi ai grandi bene de Adam gnoli all’edificazione del suo negli ambienti universitari, l’im-
trambi molto amati da de Vogüé. esempi della Histoire littéraire de
prima di morire Questo ci dice che non ha fatto scrive che Grego- monumento funebre. piego al servizio della Sede apo-
l’Afrique chrétienne depuis les origi- rio X, al secolo Te- Il nome di Gregorio è legato stolica e soprattutto il progetto
Alla revisione ha provveduto in tempo a completare la sua ul- nes jusqu’à l’invasion arabe di Paul daldo Visconti, fu «uomo assai soprattutto alla costituzione di rifondazione avviato dal mi-
tima fatica prima di morire. Monceaux, della Histoire litteraire
il suo confratello Ghislain Lafont religioso, preso d’amore verso i conciliare Ubi periculum, con la nistro generale Bonaventura.
Alla revisione e alla messa a
du sentiment religieux en France poveri, generoso, disponibile nei quale venivano modificate le Già prima di ascendere alla
punto delle note ha provveduto il
depuis la fin des guerres de religion confronti di tutti, molto miseri- procedure per l’elezione pontifi- cattedra petrina, Tedaldo era en-
suo confratello Ghislain Lafont, cia e veniva istituito il conclave. trato in contatto con gli ambien-
jusqu’à nos jours di Henri Bre- cordioso e mansueto», ma anche
tina nel corso di quasi mezzo nella consapevolezza che il risul- La costituzione stabiliva che die- ti francescani a Parigi, dove ave-
mond, e della Histoire littéraire capace di provvedimenti energici
millennio, dalla Vita Antonii di tato non è esattamente quello che ci giorni dopo la morte del Pon- va studiato teologia, poi in In-
des grandes invasions germaniques nei confronti di prelati che si
Atanasio ai testi che documenta- l’autore avrebbe dato alle stampe tefice si sarebbe dovuto proce- ghilterra, durante le sue missioni
se avesse avuto modo di assolve- di Pierre Courcelle. erano macchiati di avarizia, si-
no la vicenda di Benedetto In de Vogüé il modello, se tro- dere a una nuova elezione: in diplomatiche, e infine a San
d’Aniane (secoli IV-IX). re l’impegno, ma nella certezza quel lasso di tempo, i cardinali Giovanni d’Acri, sede della pro-
che sia necessaria la pubblicazio- va continuità in uno splendido
A quattro anni dalla sua scom- impiego della lingua madre, si fa avrebbero dovuto raggiungere la vincia minoritica di Terra santa.
parsa, i tre volumi della serie gre- ne, a completamento di un’opera Il secondo concilio di Lione città in cui il Papa era morto, Divenuto Papa, manifestò il suo
omnia che ha ridisegnato la map- anche del tutto proprio in
ca sono pubblicati da Eos — Edi- quell’affinata dimestichezza con accompagnati da uno o al mas- pieno appoggio ai francescani,
tions Sankt Ottilien, casa legata pa degli studi monastici, liberan- fu il momento più importante simo due servitori; avrebbero affidando loro il delicato compi-
doli da annosi vizi di metodo, le fonti patristiche che già con-
al Pontificio Ateneo Sant’Ansel-
trassegnò l’edizione della Regola del suo pontificato dovuto quindi riunirsi nel palaz- to di intavolare trattative diplo-
mo. Il primo va dalla Vita di Pa- estendendone a dismisura gli zo della curia abitando in una matiche con Costantinopoli,
comio agli scritti di Evagrio Pon- orizzonti, favorendo la percezio- di san Benedetto, inseparabile da Nonché un punto di svolta sola stanza chiusa (unum concla- coinvolgendoli direttamente nel-
ne della loro valenza in ambito quella della Regola del maestro:
tico, il secondo dalla Storia Lau-
volumi comparsi nei decenni Ses- nella cristianità ve) in modo che nessuno potes- l’organizzazione del concilio e
siaca alle testimonianze sui primi laico. se uscire o entrare. Particolar- nominando cardinale Bonaven-
Acemeti, il terzo dalle lettere La continuità fra le due parti è santa e Settanta, che ricostruisco-
mente severe erano le restrizioni tura, che divenne suo collabora-
d’Isidoro di Pelusio alla Vita di peraltro garantita dall’evidenza in no in estensione e profondità il
alimentari nel caso in cui il con- tore e morì proprio a Lione.
Teodoro Studita scritta dal mona- cui sono posti i fattori d’intrinse- principale asse di trasmissione monia e accumulazione di beni. clave si fosse prolungato, come Una sezione piuttosto ampia
co Michele (secoli IV-VIII). ca unità fra monachesimo orien- per il quale il monachesimo, dai Secondo Salimbene, il secondo era accaduto per l’elezione dello del volume è dedicata alle origi-
Le proporzioni di questa serie, tale e monachesimo occidentale, territori in cui nacque, si trapian- concilio di Lione indetto nel stesso Gregorio, avvenuta a Vi- ni e ai primi sviluppi della devo-
che non arriva a mille pagine, so- nonché i fondamentali movimenti tò in quelle regioni occidentali 1274 fu il momento più impor- terbo dopo 1006 giorni di sede zione nei confronti di Gregorio,
no vistosamente inferiori rispetto di passaggio da uno all’altro. che nell’osservanza benedettina tante di tutto il suo pontificato. vacante. Insieme alle costituzio- che risale al periodo immediata-
a quelle della precedente, che ne Inoltre, come già nella serie lati- avrebbero poi configurato unita- Qui infatti si stabili- mente successivo alla
copriva più di cinquemila. Nella na, anche nella serie greca de Vo- riamente il continente cristiano rono «molte cose sua morte, avvenuta
sua introduzione l’autore ne spie- güé riporta in dettaglio gli usi per eccellenza. E la pubblicazio- buone, ossia per il ad Arezzo nel gen-
ga il motivo: «Molte delle prime ascetici, senza curarsi del disinte- ne attuale è anche l’occasione per sussidio della Terra naio del 1276, e che
opere greche furono quasi imme- resse che il lettore odierno per lo considerare e ricordare con grati- santa, per l’elezione ebbe come centro
diatamente tradotte in latino e più riserva alle rinunzie praticate tudine lo straordinario e silenzio- del sommo pontefice proprio la città to-
quindi sono state presentate nella dai monaci dei primi secoli. L’in- so percorso del suo autore. e per lo stato della scana.
Chiesa universale». La tomba di Gre-
Salimbene non si gorio divenne ben
sbagliava. Il concilio presto meta di pelle-
lionese rappresentò grinaggi e luogo di
un punto di svolta guarigioni miracolo-
nella cristianità, se- se, puntualmente ri-
La natura secondo Claude Monet in una mostra a Londra gnando la riconcilia- ferite sia nella Vita
zione tra la Chiesa del pontefice, redatta
Oltre il giardino latina e la Chiesa
greca, dopo lo sci-
sma del 1054. Alla fi-
da un anonimo pia-
centino attorno al
1290, sia da un testo
gura del Pontefice risalente al 1276, ma
che aveva fortemente tramandato da ma-
pressionismo, movimento che conferì lontà di precisione e di rigore nell’atto voluto il concilio è noscritti cinquecente-
di GABRIELE NICOLÒ stato dedicato nel schi e seicenteschi.
al giardino vari significati: da angolo di muovere il pennello. E c’è chi, come
Si diceva orgoglioso di non aver messo quieto dove trovare rifugio a sfondo Kandinskij, storse il naso nel trovarsi maggio del 2014 ad Nella prima metà del
Francisco de Zurbarán, «Gregorio X rende omaggio
piede quasi mai al Louvre, perché la ideale per sperimentare gli effetti della di fronte a questa sorta di discrasia Arezzo un convegno Trecento la devozio-
al corpo di san Bonaventura» (1629)
vera ispirazione viene dalla natura e luce sulla pittura. Ma l’esposizione si che, per sua stessa ammissione, lo «di- storico internaziona- ne continuò a essere
non dai musei. E in linea con questa concentra in particolare su Monet, ca- sturbava» e lo «spiazzava». Davanti ai le, di cui sono stati promossa a più livel-
Covoni (1889) l’artista per eccellenza recentemente pubbli- li: la costruzione di
persuasione soleva dire: «È grazie ai posaldo della pittura en plein air e ap-
della pittura astratta confessò che il cati gli atti (Gregorio X Pontefice ni In nomine Domini (1059) di un monumento funebre in suo
fiori se sono diventato un pittore». passionato di giardinaggio. Tra le sue
quadro lo «infastidiva». E dichiarò che tra Occidente e Oriente, a cura di Niccolò II e Licet ad vitanda onore, commissionato dalla fa-
Claude Monet, che sulla tela amalga- opere esposte figurano Signora in giar- Massimiliano Bassetti e Enrico (1179) di Alessandro III, l’Ubi pe- miglia patrizia degli Albergotti e
mava gradazioni di colore, non ammet- dino a Sainte-Adresse, (1867), Donne in «il pittore non aveva diritto di dipinge-
re in modo così impreciso»: Monet ha Menestò, Spoleto, Centro Italia- riculum costituisce il nucleo del- opera di un gruppo di scultori
teva, nella sua filosofia sull’arte, chia- giardino, (1867), I papaveri (1873), Cola- no di Studi sull’Alto Medioevo, le norme relative all’elezione pa- senesi vicini a Gano di Fazio; i
dipinto un pagliaio, «ma io il pagliaio
roscuri. zione in giardino (1873), Lo stagno delle 2015, pagine 315, euro 50). pale in epoca medievale e mo- lavori di costruzione, amplia-
non lo vedo».
A ricordare la fedeltà dell’artista pa- ninfee (1904). Anche queste tele, come Il volume raccoglie i contri- derna. mento e abbellimento del duo-
Eppure Kandinskij, nello stesso tem-
rigino a questo assunto vi è la mostra altre della sua vasta produzione, sono buti offerti in quell’occasione da Rispetto all’impegno concilia- mo; infine, l’istituzione di una
po, rilevava «con stupore e sgomento»
Painting the Modern Garden: Monet to caratterizzate da un singolare metodo che quel dipinto, più lo guardava, più storici del medioevo, della Chie- re, meno noto ai non specialisti festa cittadina, da celebrarsi il 10
Matisse, dal 30 gennaio al 20 aprile alla di lavoro: lo stesso soggetto viene di- si imprimeva indelebilmente nella sua sa e del cristianesimo, del diritto è il rapporto tra Gregorio X e gennaio. Furono sempre le auto-
Royal Academy of Arts di Londra. Si pinto in diverse ore della giornata, con memoria. Ecco allora che quei covoni, canonico e dell’arte. Gli inter- l’ordine francescano. Il pontifi- rità civiche a farsi promotrici
tratta di un suggestivo percorso che fi- l’obiettivo di rappresentare il più fedel- grazie a una tecnica pittorica dotata di venti spaziano dalla ricezione di cato gregoriano coincise, infatti, della causa di canonizzazione
nisce per approdare al cuore dell’Im- mente possibile la cangiante atmosfera «favolosa potenza», arrivano a guada- Gregorio da parte della storio- con la graduale ma profonda del Papa, oltre che della sua ele-
e i subitanei capricci gnare l’ammirazione dell’artista russo grafia contemporanea alle vicen- trasformazione che l’ordine dei vazione a compatrono della cat-
della natura. perché magistralmente raffigurati «nei tedrale e di tutta la città.
Un metodo che affa- minimi particolari». Dalla lettura del volume
scinò, tra gli altri, lo A testimonianza della simbiosi tra emerge, da una parte, l’impegno
scrittore Guy de Mau- Monet e la natura vi è il racconto del costante di Gregorio per la ri-
passant, che vide al- giornalista Émile Taboureux che nel forma della Chiesa e del clero,
l’opera Monet a Étretat. 1880 si recò a Vétheuil, paese sulla riva dall’altra, la sua indubbia capa-
«L’artista, davanti al destra della Senna, per intervistare Virtus contra furorem cità di mediazione, che si
suo tema — annotava Monet. Quando il reporter chiese che espresse nel tentativo di com-
l’autore di Bel Ami — gli venisse mostrato l’atelier, l’artista, L’Accademia Vivarium novum — dove si promuove l’amore per porre i dissidi tra guelfi e ghi-
restava in attesa del sole con un ampio gesto della mano, indicò l’humanitas parlando solo in greco e in latino — è solita bellini in Italia e di pacificare le
e delle ombre, fissando la Senna e la campagna per poi dire, o celebrare in occasione del nuovo anno un tyrtarion, un incontro varie potenze europee, nel rag-
con poche pennellate il meglio, declamare: «Voilà mon ate- pubblico animato da un concerto del coro degli studenti, che giunto accordo con la Chiesa
raggio che appariva o la lier!». cantano i testi dei più grandi autori latini e greci, da Catullo a greca e nell’avvio del processo
nube che passava». E In quel gesto e in quella frase è sin- Marziale, da Teognide ad Anacreonte, accompagnati da di cristianizzazione delle popo-
così la tela mutava con tetizzata, in modo esemplare, la verità musiche di tradizione rinascimentale. La manifestazione lazioni mongoliche e tartariche.
il mutare del cielo. della sua opera. Prima di lui, Caravag- quest’anno si svolge nel pomeriggio del 14 gennaio presso la Un programma senza dubbio
Ma la peculiare gran- gio aveva fatto lo stesso. A un mercan- sede romana del ministero dell’Istruzione, dell’Università e difficile da realizzare, soprattut-
dezza di Monet sta te d’arte che gli aveva chiesto da dove della Ricerca e vuol essere l’occasione di offrire un tributo to se si pensa ai pochi anni di
nell’aver saputo dare ai traesse l’ispirazione, l’artista indicò con augurale all’onorevole Stefania Giannini, ringraziandola per la pontificato di Gregorio X, ma
suoi quadri mistero e la mano una moltitudine di uomini per disponibilità mostrata aderendo al progetto dell’Accademia per animato da un proposito quanto
ineffabilità a dispetto poi dichiarare: «La natura mi ha prov- un Campus mondiale dell’umanesimo. Il tema del Tyrtarion mai lungimirante: far dialogare
«Donne in giardino» (1867) della pur dichiarata vo- veduto a sufficienza di maestri». 2016 è Virtus contra furorem. oriente e occidente.
venerdì 15 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5
Alla vigilia della visita del Papa alla comunità ebraica di Roma
Il cammino di un’amicizia
di NORBERT J. HOFMANN* che vuole ricordare la relazione ci è “estrinseca”, ma in un certo so costituisce un faro e una norma
unica e speciale esistente tra ebrai- qual modo, è “intrinseca” alla no- di vita nella giustizia e nell’amore,
Domenica 17 gennaio Papa France- smo e cristianesimo in virtù delle stra religione. Abbiamo quindi ver- un “grande codice” etico per tutta
sco visiterà per la prima volta la si- radici ebraiche della fede cristiana so di essa dei rapporti che non ab- l’umanità. Le “Dieci Parole” getta-
nagoga di Roma, che si trova non e vuole fornire uno stimolo alla biamo con nessun’altra religione. no luce sul bene e il male, sul vero
lontana dal Vaticano, lungo il Te- collaborazione attuale tra l’ebrai- Siete i nostri fratelli prediletti e, in e il falso, sul giusto e l’ingiusto,
vere. Si tratta di una breve distan- smo e la Chiesa cattolica, incorag- un certo modo, si potrebbe dire i anche secondo i criteri della co-
za, che conduce dal centro della giando iniziative comuni. Nel cor- nostri fratelli maggiori». Da allora, scienza retta di ogni persona uma-
Chiesa cattolica universale al Tem- so degli anni, anche altre conferen- l’espressione «fratelli maggiori» è na».
pio ebraico della città di Roma. ze episcopali hanno inserito nel lo- diventata comune ed è stata più La visita di Papa Francesco alla
Anche dal punto di vista spiritua- ro calendario una Giornata volte ripresa anche dallo stesso Pa- sinagoga di Roma segue di pochi
le, il cattolicesimo e l’ebraismo dell’ebraismo, come è già avvenuto pa Francesco. mesi il cinquantesimo anniversario
hanno sempre vissuto, a Roma, in Austria, in Polonia, nei Paesi Benedetto XVI si recò nella sina- della promulgazione della dichia-
l’uno accanto all’altro; in questa Bassi e in Svizzera. goga di Roma precisamente sei an- razione conciliare Nostra aetate. Il
città, possono guardare insieme a Francesco non è il primo Ponte- ni prima della visita che domenica 28 ottobre 1965, Paolo VI promul-
una lunga storia comune. Questa fice a visitare la comunità ebraica effettuerà Papa Francesco. Bene- gò questo documento del concilio
storia è stata caratterizzata da pe- di Roma. Sulla scia dei suoi due detto XVI coniò l’espressione «pa- Vaticano II, decisivo per il dialogo
Cerimonia della Moda’à, la dichiarazione di fede ebraica
riodi molto diversi, di pacifica e predecessori, egli prosegue una dri nella fede» riferendosi agli con l’ebraismo. Cinquant’anni di (da «Il Tempio Maggiore di Roma», Allemandi)
riuscita convivenza, ma anche di bella tradizione, che sarà sicura- ebrei, poiché essi hanno ricevuto dialogo sistematico tra la Chiesa
tensioni e di conflitti. Dall’epoca mente portata avanti anche in fu- per primi il dono della fede con la cattolica e l’ebraismo sono un
dei Maccabei, ovvero dal II secolo turo. Papa san Giovanni Paolo II rivelazione del Dio di Israele. Nel buon motivo per rendere grazie al commemorazione. In tale occasio- tuì la Commissione per i rapporti
avanti Cristo, esiste la comunità fu il primo Papa a essere accolto discorso del 17 gennaio 2010, il Dio di Israele, che è anche il Dio ne, il Pontefice ha sottolineato religiosi con l’ebraismo per tradur-
ebraica di Roma, che risale dun- nella sinagoga di Roma dal rabbi- Pontefice mise in evidenza in par- dei cristiani, per i tanti frutti della l’importanza del dialogo interreli- re nella realtà gli orientamenti di
que direttamente all’ebraismo del no capo Elio Toaff, il 13 aprile ticolare il patrimonio comune dei nostra collaborazione. La storia gioso e della collaborazione tra le Nostra aetate (n. 4), per fornire
tempo del secondo tempio di Ge- 1986. Il loro abbraccio fraterno da- dieci comandamenti, che rappre- dell’impatto di Nostra aetate (n. 4) varie religioni davanti ai gravi pro- concretamente un rinnovato im-
rusalemme e che ha conservato tra- vanti alla sinagoga rimane un ge- sentano il fondamento morale di negli ultimi decenni è una storia di blemi e alle grandi sfide del tempo pulso alla collaborazione tra ebrei
dizioni specifiche. sto storico, un’immagine che ha ebrei e cristiani. Il decalogo, come successo, perché partner nel passa- presente: «Il mondo guarda a noi e cristiani e per contribuire all’ap-
Il fatto che la visita di Papa fatto il giro del mondo. Nel suo sottolineò Benedetto XVI, «costi- to scettici e diffidenti sono diven- credenti, ci esorta a collaborare tra profondimento della loro amicizia.
Francesco avvenga il 17 gennaio è discorso indimenticabile, il Papa tuisce la fiaccola dell’etica, della tati, col passare del tempo, amici di noi e con gli uomini e le donne Difatti, in questa magna charta del
significativo ed emblematico. In definì gli ebrei «i nostri fratelli speranza e del dialogo, stella pola- capaci di superare insieme anche di buona volontà che non profes- dialogo ebraico-cattolico, l’obietti-
questa data, infatti, la Conferenza maggiori», a cui noi cristiani sia- re della fede e della morale del po- le fasi più critiche. Sebbene le ten- sano alcuna religione, ci richiede vo fondamentale è menzionato
episcopale italiana, ormai dal 1990, mo legati in modo del tutto parti- polo di Dio, e illumina e guida sioni non siano mancate, negli ul- risposte effettive su numerosi temi: chiaramente: «Essendo perciò tan-
celebra la Giornata dell’ebraismo, colare: «La religione ebraica non anche il cammino dei cristiani. Es- timi cinquant’anni le relazioni tra la pace, la fame, la miseria che af- to grande il patrimonio spirituale
la Chiesa cattolica e l’ebraismo so- fligge milioni di persone, la crisi comune a cristiani e ad ebrei, que-
no sensibilmente migliorate, dimo- ambientale, la violenza, in partico- sto sacro concilio vuole promuove-
strando la loro solidità e robustez- lare quella commessa in nome del- re e raccomandare tra loro la mu-
za. la religione, la corruzione, il degra- tua conoscenza e stima, che si ot-
Il cinquantenario di Nostra aeta- do morale, le crisi della famiglia, tengono soprattutto con gli studi
te (n. 4), che rimane tuttora la bus- dell’economia, della finanza, e so- biblici e teologici e con un frater-
sola del dialogo con l’ebraismo, è pratutto della speranza». Il Papa no dialogo». In ultima analisi,
stato celebrato in Vaticano in mo- ha anche evidenziato quanto No- questo dialogo fraterno vuole inco-
do particolare. Mercoledì 28 otto- stra aetate (n. 4) abbia contribuito raggiare ebrei e cattolici a impe-
bre 2015, secondo il desiderio di all’avanzamento del dialogo con gnarsi insieme in favore della ri-
Papa Francesco, è stata organizza- l’ebraismo: «Una speciale gratitu- conciliazione, della giustizia, della
ta un’udienza generale del tutto dine a Dio merita la vera e propria pace, della salvaguardia del creato.
speciale, dedicata al dialogo inter- trasformazione che ha avuto in Sulla base di una crescente amici-
religioso. A tale udienza hanno as- questi 50 anni il rapporto tra cri- zia, è importante che ebrei e catto-
sistito anche numerosi rappresen- stiani ed ebrei. Indifferenza e op- lici si conoscano e si apprezzino
tanti di altre religioni. La loro pre- posizione si sono mutate in colla- sempre di più, per testimoniare in-
senza si spiega per il fatto che il borazione e benevolenza. Da ne- sieme la presenza e l’agire salvifico
testo conciliare ha segnato una mici ed estranei, siamo diventati di Dio nel mondo.
svolta nell’atteggiamento della amici e fratelli. Il concilio, con la Nei suoi oltre quarant’anni di
Chiesa cattolica verso le altre reli- dichiarazione Nostra aetate, ha storia, la Commissione per i rap-
gioni e va dunque inteso come un tracciato la via: “sì” alla riscoperta porti religiosi con l’ebraismo ha
plaidoyer a favore del dialogo inter- delle radici ebraiche del cristianesi- pubblicato quattro documenti.
religioso. La celebrazione del cin- mo; “no” ad ogni forma di antise- Due di essi avevano come obietti-
quantenario, inoltre, ha avuto luo- mitismo e condanna di ogni ingiu- vo quello di tradurre concretamen-
go dal 26 al 28 ottobre scorso, con ria, discriminazione e persecuzione te Nostra aetate (n. 4) nella vita
una grande conferenza internazio- che ne derivano». della Chiesa. Il terzo era soprattut-
nale presso la Pontificia Università Dopo il concilio Vaticano II, re- to una riflessione sulla Shoah. In
Gregoriana. Le oltre quattrocento sponsabile del dialogo con l’ebrai- occasione del cinquantesimo anni-
persone presenti hanno poi assisti- smo fu all’inizio il Segretariato per versario della promulgazione di
to all’udienza papale del 28 otto- l’unità dei cristiani. Ma il 22 otto- Nostra aetate, il 10 dicembre 2015,
Marc Chagall, «Storie dell’esodo», tavola XXIV (1966) bre, che è stata il culmine della bre 1974, Papa beato Paolo VI isti- la Commissione ha pubblicato un
quarto documento, intitolato «Per-
ché i doni e la chiamata di Dio sono
irrevocabili» (Romani, 11, 29). Ri-
flessioni su questioni teologiche atti-
Voci di ebrei e di cattolici nenti alle relazioni cattolico-ebraiche,
che intende approfondire la di-
sentimento e si coprirà di nuovi
di FABRIZIO CONTESSA
«Il clima è sicuramente diverso ri-
Anche i gesti parlano significati».
D ell’esistenza di un «rapporto
mensione teologica del dialogo
con l’ebraismo, alla luce del fatto
che Nostra aetate (n. 4) è il primo
spetto a qualche decennio fa. Sa- cordiale, costruttivo, di ascolto re- documento della Chiesa cattolica
rebbe sbagliato illudersi che i pro- ciproco» con Papa Francesco rife- che definisce chiaramente, da un
blemi non esistano più, ma alla un’identità solida e consapevole». giorni ha rilasciato diverse intervi- tro di amicizia tra due mondi reli- risce Di Segni rispondendo a Ro- punto di vista teologico, la relazio-
Chiesa e ai suoi rappresentanti va Infatti, aggiunge con convinzione, ste. Sollecitato dal vaticanista giosi, è un grande segno in con- berto Zichittella sull’ultimo nume- ne con l’ebraismo. Le riflessioni
comunque riconosciuto un impe- «senza conoscenza profonda delle Paolo Rodari, in un colloquio che trotendenza». ro di «Famiglia Cristiana». Qui il contenute in questo documento
gno sincero. E questo è senz'altro proprie radici, il dialogo non va compare sul numero di gennaio di La visita del Pontefice alla sina- vogliono rendere atto, con gratitu-
rabbino capo prende a prestito
un ottimo presupposto». Giusep- da nessuna parte. Il dialogo non è «Tracce», Di Segni offre in parti- goga, sottolinea inoltre Di Segni dine, di tutto ciò che è stato possi-
colare due sottolineature riguar- rispondendo alle domande di Ste- «la grande metafora biblica che
pe Momigliano, presidente del- infatti reciproco annullamento e bile realizzare nelle relazioni ebrai-
danti l’imminente visita del Ponte- fania Falasca su «Avvenire» del 12 comincia con Caino e Abele e fi-
l’Assemblea dei rabbini d’Italia, neanche sfumatura di diversità. co-cattoliche nel corso degli ultimi
L’unicità che è propria di ogni fice al Tempio maggiore. Si tratta, gennaio, «ha il suo significato e la nisce con Giuseppe che incontra i
analizza così lo stato dei rapporti fratelli» per rappresentare il cam- decenni e al contempo fornire un
esperienza religiosa è anzi un va- afferma, di «un segno tangibile, sua forza proprio nel contesto sto-
tra ebrei e cattolici a cinquant’an- mino con i cattolici. «Non so a rinnovato impulso per il futuro.
lore da difendere. Un valore che visibile, mediaticamente compren- rico che stiamo vivendo». Anche
ni da Nostra aetate e, soprattutto, che punto siamo, ma c’è buona Nel ribadire lo statuto speciale
rende tutti più ricchi». In questo sibile, di una continuità di buoni perché «nel percorso del dialogo
alla vigilia della visita che dome- volontà e ci sono strumenti per af- delle relazioni ebraico-cattoliche
senso, è importante far sì che le rapporti». Il secondo motivo, nulla deve essere mai dato per
nica prossima Papa Francesco «contingente, ma non meno im- scontato e non era scontato che ci frontare i problemi e risolvere le nel più ampio contesto del dialogo
differenze — «che esistono e van- interreligioso, vengono affrontate
compirà al Tempio maggiore di portante», riguarda «l’atmosfera potesse essere una nuova visita. difficoltà».
no tutelate » — finiscano per non questioni teologiche quali l’impor-
Roma. Lo fa rispondendo alle do- avvelenata esistente nel mondo, e Siamo sempre attenti al percorso Nulla, insomma, può mai essere
intaccare il lavoro comune sui tanza della rivelazione, il rapporto
mande di Adam Smulevich su in Europa in particolare, a motivo comune e riteniamo ogni passo dato per scontato. Anche perché,
grandi temi dell’attualità. Anche
«pagine ebraiche» di gennaio. di conflitti anche religiosi». Così importante. La visita di Papa tra l’antica e la nuova alleanza, la
per questo Momigliano guarda come mette in guardia Lucio Bru-
All’importante appuntamento — la «l’arrivo del Papa, che non ha Francesco non sarà un mero ritua- relazione tra l’universalità della
con qualche distacco al documen- nelli, direttore dei servizi giornali-
terza visita di un Papa alla storica paura di sfidare le minacce e i ri- le ereditato dai suoi predecessori, salvezza in Gesù Cristo e la con-
to firmato recentemente da alcuni stici di Tv2000, in un’intervista su
sinagoga romana — il mensile schi perché abbia luogo un incon- è una nuova tappa, si rinnova di vinzione che l’alleanza di Dio con
esponenti del rabbinato interna- «pagine ebraiche», i «pregiudizi
dell’Unione delle comunità ebrai- Israele non è mai stata revocata, e
zionale — «il piano teologico è sono sempre dietro l’angolo». In-
che italiane dedica uno speciale il compito evangelizzatore della
sempre molto pericoloso e divisi- fatti, «un certo vento che soffia in
approfondimento, in cui dando Chiesa in riferimento all’ebraismo.
vo» — mentre invita «a concen- Europa, e anche oltre l’Atlantico»,
ampio spazio anche a voci cattoli- Il nuovo documento offre una ri-
trarsi su questioni in cui la colla- sottolinea, «porta a vedere con so-
che, tra cui quella del direttore borazione tra ebrei e cattolici può flessione cattolica sui temi sopra-
del nostro giornale, si sottolinea la spetto tutte le minoranze religio- menzionati, inserendoli in un con-
trasformarsi in qualcosa di concre- se». Si tratta, di «un vento paga-
necessità di rilanciare la stagione to». E qui entrano in ballo non testo teologico, affinché il loro si-
del dialogo. Non a caso, viene no, non religioso, in realtà, che ri- gnificato possa essere approfondito
solo la comune e giusta condanna chiede vigilanza e una testimo-
sottolineato, l’incontro del Ponte- delle violenze terroristiche che in a vantaggio di entrambe le tradi-
fice con la più antica comunità nianza ferma e libera da parte del- zioni di fede. Il testo non è un do-
modo blasfemo vengono compiu- la Chiesa cattolica e di tutta la so-
della diaspora giudaica avverrà te in nome di Dio, ma anche, se cumento magisteriale o un inse-
nella domenica che tradizional- cietà civile». In questo senso, ag- gnamento dottrinale della Chiesa
non prevalentemente, tutte quelle
mente in Italia è dedicata all’ap- giunge Brunelli, impegnato in cattolica, ma una riflessione prepa-
altre sfide che investono l’intera
profondimento e allo sviluppo del queste ore a preparare la diretta rata dalla Commissione per i rap-
umanità: «emergenza sociale, dife-
dialogo tra cattolici e ebrei. sa dell’ambiente e della famiglia». televisiva della visita del Pontefi- porti religiosi con l’ebraismo su
Tuttavia, tiene subito a precisa- E, ribadisce, affinché i risultati ce, «a me colpisce sempre l’igno- questioni teologiche sviluppatesi a
re il rabbino Momigliano, non è e vengano raggiunti «è necessario ranza che molti cattolici hanno partire dal concilio Vaticano II. Es-
non può assolutamente trattarsi di che ciascuno chiarisca la propria delle tradizioni dell’ebraismo. Co- so vuole essere un punto di par-
un dialogo a buon mercato. «Af- identità e trasmetta un messaggio me direttore di una televisione tenza per un ulteriore approfondi-
finché funzioni davvero è fonda- comprensibile». cattolica mi piacerebbe poter rac- mento teologico, teso ad arricchire
mentale essere se stessi fino in Proprio quello della comprensi- contare di più la vita quotidiana e a intensificare la dimensione teo-
fondo», afferma invitando a impa- bilità dei gesti che accompagnano della comunità ebraica, nelle sue logica del dialogo ebraico-cattoli-
rare «la lezione di Chanukkah», la strada del dialogo tra cattolici e feste, nei suoi riti, nelle sue usan- co.
la festa ebraica delle luci. Occor- ebrei è uno dei tasti su cui più in- ze. Credo che anche questo, sia
re, cioè, «che dentro di noi arda siste il rabbino capo di Roma, Particolare di un’entrata della sinagoga che sarà visitata dal Papa un modo di fare dialogo, cono- *Segretario della Commissione
una fiammella. La fiammella di Riccardo Di Segni, che in questi (da «Il Tempio Maggiore di Roma», Allemandi) scendoci meglio in concreto». per i rapporti religiosi con l’ebraismo
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 15 gennaio 2016
Un milione di dollari
per la Chiesa in diciotto Paesi africani
BALTIMORA, 14. La sotto-commissio- catechetica dei responsabili religiosi che triplicato, raggiungendo oltre
ne per l’Africa della Conferenza epi- e dei laici. Inoltre, parte dei fondi 200 milioni.
scopale degli Stati Uniti ha stanzia- saranno destinati alla pastorale fa- «La crescita della Chiesa in Afri-
to un milione di dollari per sostene- miliare e finalizzati a rafforzare ca — ha affermato, a margine della
re i progetti pastorali in diciotto l’opera di rievangelizzazione. riunione che ha stabilito l’entità dei
Paesi africani. contributi, il cardinale Theodore
Secondo il Center for Applied
Le sovvenzioni serviranno ad aiu- Edgar McCarrick, arcivescovo eme-
tare le comunità cattoliche africane Research in the Apostolate (Cara)
rito di Washington e presidente del-
a prendersi cura dei migranti, dei ri- della Georgetown University la po- la sottocommissione per la Chiesa
fugiati e di quanti vivono in condi- polazione cattolica in Africa è in in Africa — è un dono per la Chiesa
zioni di povertà, nonché per soste- continua crescita. Il numero dei fe- nel suo insieme. Attraverso il lavoro
nere programmi per la formazione deli, infatti, dal 1980 ad oggi è più della sottocommissione continuere-
mo ad accrescere ed elevare il be-
nessere spirituale dei nostri fratelli e
delle nostre sorelle nel continente
africano».
Tra i principali beneficiari degli
A Cuba Appello del cardinale Cipriani Thorne in vista del voto in Perú Il vescovo Peña Rodríguez
aiuti quest’anno figura l’Etiopia, che
ha ricevuto delle borse di studio per
Per un atto Più attenzione Politici affidabili sostenere la cura pastorale dei rifu-
giati eritrei e la Conferenza episco-
di misericordia e più rispetto per la famiglia per la Repubblica pale dell’Uganda, che utilizzerà il
finanziamento della sottocommissio-
nelle carceri Dominicana ne per rafforzare la pastorale giova-
LIMA, 14. L’arcivescovo di Lima, genere, che non riconosce che ci so- ma sociale attuale — ha spiegato il nile attraverso lo sviluppo delle ca-
cardinale Juan Luis Cipriani no uomini e donne e neppure rico- cardinale — prevede che il marito pacità dei giovani e dei cappellani
L’AVANA, 14. «A Cuba c’è una Thorne, ha chiesto ai candidati alle nosce che la nascita è il prodotto rientri stanchissimo la sera ed esca SANTO D OMINGO, 14. Il presi- nella diocesi di Hoima.
grande popolazione carceraria ed elezioni presidenziali del prossimo tra un uomo e una donna. Si stan- presto la mattina. E la moglie an- dente della Conferenza episcopa- I fondi a favore della Chiesa in
il Paese è tra i primi dieci al mon- aprile di “non schiacciare” la fami- no distruggendo ciò che sono la che. Dobbiamo fare in modo di fa- le dominicana, monsignor Grego- Africa sono il frutto delle donazioni
do per il maggior numero di dete- glia, ma di rispettare la libertà dei maternità e la paternità e al tempo vorire l’incontro nella famiglia. rio Nicanor Peña Rodríguez, ve- raccolte ogni anno dalla speciale
nuti. Ci sono prigionieri politici cittadini e il diritto dei genitori di stesso il matrimonio e l’istituzione Dobbiamo far sì che la famiglia fac- scovo di Nuestra Señora de la colletta organizzata dall’episcopato
con lunghe condanne per le quali educare i figli secondo le proprie familiare». cia un passo avanti. Dobbiamo ve- Altagracia en Higüey, ha esortato per questo scopo.
ho chiesto una revisione dei loro convinzioni. «I candidati — ha di- Al riguardo, lo scorso anno l’arci- dere come aiutare e proteggere l’ar- il popolo dominicano a riflettere
casi». È quanto ha dichiarato chiarato il porporato durante un’in- vescovo di Lima aveva proposto la rivo di una nuova vita in famiglia, bene al momento di votare alle
monsignor Jorge Enrique Serpa tervista all’emittente radiofonica creazione di un ministero della fa- del nascituro indifeso. Si potrebbe
prossime elezioni, e a non sce-
Pérez, vescovo di Pinar del Río, Rpp — non li eleggiamo perché miglia per tutelare le relazioni uma- creare un ministero che difenda uo-
gliere persone con gravi mancan-
responsabile della commissione di scelgano con chi devo sposarmi o ne tra genitori e figli, promuovere mini, donne, bambini e giovani, che
l’educazione civica e combattere possa vigilare sui tentativi di limita- ze morali ed etiche o semplice-
pastorale penitenziaria, alla rivista se devono esistere nozze tra persone
l’estremo individualismo. «Lo sche- re i diritti e i doveri della famiglia». mente non adatte al ruolo che so-
«Palabra Nueva», dell’arcidiocesi dello stesso sesso. Non scelgo un
presidente per chiedergli di organiz- no chiamate a ricoprire: «Tutti
dell’Avana. devono scegliere consapevolmen-
Il presule, nel ricordare che nel zare casa mia. Stiamo eleggendo
persone alle quali chiediamo di or- te i funzionari dello Stato. Se la
Paese esistono numerosi casi di scelta cade su persone incompe-
corruzione e furti, ha sottolineato ganizzare il bene comune».
Cipriani Thorne ha ribadito che tenti, sarà solo per colpa nostra,
quanto sia importante incontrare e
la famiglia è un’istituzione che vie- quindi vi invito a guardare bene
ascoltare i racconti di queste per-
ne prima della politica. La famiglia per chi votate».
sone che agiscono frequentemente
— ha proseguito — «è una questione Secondo il presule, non è am-
in situazione di bisogno e che so-
molto più intima. Quando c’è il missibile che si scelga un candi-
no molto spesso dimenticate. Per i
tentativo dello Stato che vuole pro- dato di cui non ci si è fatti
prigionieri e per le guardie carce-
gettare la vostra vita familiare è un un’idea personale, seguendo solo
rarie il vescovo celebra la messa disastro. Quando il mercato vuole
una volta al mese. indicazioni che vengono da altri,
gestire le tue abitudini personali ti senza che si sia verificato il pos-
Alla domanda su come la Chie- distrugge. In questi tempi, la Chie-
sa a Cuba pensa di celebrare l’an- sesso dei requisiti fondamentali
sa ha il dovere di essere testimone, di un funzionario pubblico, in
no della misericordia con i carce- testimone che può subire il martirio
rati, monsignor Serpa Pérez ha ri- primo luogo l’onestà. Caratteri-
o il maltrattamento».
cordato che «la Chiesa ha sempre stiche che, chiaramente, specifica
Il porporato ha anche criticato i
sostenuto la libertà dei suoi figli, il vescovo, non solo devono esse-
pericoli dell’ideologia di genere,
ovunque si trovino. Come ha det- «una corrente che fa della differen- re proclamate ma anche converti-
to Papa Francesco durante la sua za tra uomini e donne un fatto so- te in pratica. Le elezioni generali
visita alla prigione di Palmasola, ciale, piuttosto che qualcosa di bio- (presidenziali, Congresso, depu-
in Bolivia, nel luglio del 2015: logico o naturale». Secondo il car- tati comunali e d’oltremare) si
“Gesù vuole risollevarci sempre”. dinale, la Chiesa ha il dovere di in- svolgeranno domenica 15 maggio.
E questa certezza — conclude il tervenire «in un momento in cui la Dal 1994 sarà la prima volta in
vescovo — ci spinge a lavorare per società sta disfacendo la sua orga- cui tutte le autorità pubbliche
la nostra dignità. La reclusione nizzazione a livello mondiale con saranno elette contemporanea-
non è lo stesso di esclusione». questo veleno che è l’ideologia di mente.
venerdì 15 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7
Chiamati
per nome
«Costruire ogni giorno, anche nelle piccole cose, un mondo di pace»: è il compito che il Papa
affida ai ragazzi e alle ragazze che parteciperanno al giubileo nel prossimo mese di aprile. A
loro Francesco si rivolge con un messaggio e scrive: «Vi vorrei chiamare per nome come fa
Gesù».