Sei sulla pagina 1di 8

Spedizione in abbonamento postale Roma, conto corrente postale n.

649004 Copia € 1,00 Copia arretrata € 2,00

L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLVI n. 11 (47.146) Città del Vaticano sabato 16 gennaio 2016
.

Ankara lancia raid in Siria e in Iraq come rappresaglia per l’attentato di Istanbul Arrestati e rilasciati tre sospetti

Bombe turche contro l’Is Proseguono le indagini


sulla strage di Jakarta
Ma i jihadisti guadagnano terreno nell’area di Kirkuk
JAKARTA, 15. È ancora alta l’allerta
nella capitale indonesiana Jakarta.
ANKARA, 15. Offensiva turca contro rale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha La polizia ha arrestato tre uomini
l’avanzata jihadista. Nelle ultime 48 chiesto alle due parti contrapposte sospettati di essere collegati agli at-
ore le forze di Ankara hanno bom- di porre fine all’assedio prima tacchi che ieri hanno colpito il cuo-
bardato postazioni del cosiddetto dell’inizio dei colloqui di pace in re della città provocando sette mor-
Stato islamico (Is) in Siria e in Iraq, programma per il 25 gennaio a Gi- ti (cinque terroristi, un canadese e
uccidendo almeno duecento milizia- nevra. un indonesiano). Gli agenti hanno
ni in risposta all’attentato di martedì E sempre ieri in un rapporto riferito di aver trovato una bandie-
a Istanbul. Ad annunciare l’offensiva l’Unicef (il fondo delle Nazioni Uni- ra del cosiddetto Stato islamico
è stato il premier turco Ahmet Da- te per l’infanzia) e l’Oms (l’O rganiz- (Is) nella casa di uno degli attenta-
vutoğlu, specificando anche che zazione mondiale della sanità) han- tori. Questa scoperta rafforza la
«l’artiglieria di Ankara ha colpito no fatto sapere che sono almeno convinzione delle autorità che gli
cinquecento postazioni». Ankara, ha quindici le aree con civili tenuti sot- attacchi di ieri siano stati messi in
poi aggiunto, «continuerà a colpire to assedio in Siria; si parla nel com- atto direttamente dall’Is, le cui am-
l’Is via terra e userà le forze aeree se plesso di circa 400.000 persone in- bizioni si stanno progressivamente
necessario». trappolate. «Questa settimana — si dirigendo verso l’Asia.
Ai bombardamenti condotti da legge in una nota congiunta — la di- Tuttavia, dopo alcune ore gli uo-
Ankara è arrivata subito la reazione stribuzione degli aiuti umanitari alle mini sono stati rilasciati. Dopo
di Mosca: «La politica distruttiva comunità sotto assedio di Madaya, averli interrogati, la polizia indone-
perseguita dalla Turchia in Siria por- Fouaa e Kafraya, ha rappresentato siana ha riconosciuto che i tre non
terà a un ulteriore innalzamento del- un passo importante per una popo- avevano nulla a che fare con gli at- Operazione di polizia a Jakarta (Ap)
la tensione nella regione» ha detto lazione che ha disperato bisogno di tentati. «Non sono terroristi», ha
la portavoce del ministero degli aiuto». Durante la missione a Mada- detto un portavoce. Le ultime rico-
Esteri russo, Maria Zakharova ya «le nostre squadre hanno trovato struzioni dell’attentato parlano di vittime e condanniamo ogni forma
Nell’attacco di martedì nel cuore molti bambini stressati e affamati, due cellule terroristiche protagoni- di violenza e di terrorismo. Pre-
di Istanbul sono morti dieci tede- alcuni dei quali gravemente malnu- ste dell’azione che voleva in qual- ghiamo e ci adoperiamo per l’unità
schi. L’autore dell’attacco è stato triti, così come gli adulti. La popola- che modo ricalcare gli attentati di dell’Indonesia» ha detto padre Ale-
identificato come Nabil Fadli, un zione della città, composta da ultimi dieci mesi» si legge nella nota di Baghdad facendo esplodere diver- Parigi del 13 dicembre. L’azione si xius Andang Binawan, vicario ge-
ventisettenne siriano nato in Arabia 40.000 persone, ha potuto contare congiunta. se autobombe e uccidendo almeno è svolta nel quartiere di Thamrin, il nerale dell’arcidiocesi, parlando
Saudita. Il ministro dell’Interno te- soltanto sull’aiuto di due medici con Una situazione molto simile a sette soldati. Negli scontri sono mor- luogo ideale per richiamare l’atten- all’agenzia Fides. «Siamo scossi ma
desco, Thomas de Maizière, ha però limitate possibilità di salvare le vite quella che si registra in Iraq. Ieri i ti anche 13 membri delle milizie jiha- zione del mondo, ospitando amba- la vita nella capitale è ripresa nor-
fatto sapere che non ci sono certezze dei civili». I servizi sanitari «com- miliziani dell’Is hanno preso il con- diste. Sono state conquistate inoltre sciate e un ufficio dell’O nu. malmente». Domenica 17 gennaio
sulla reale identità dell’uomo. Tra prese le vaccinazioni sono al collas- trollo di un tratto della strada tra Ti- le località di Tel Ksabh e Alambid, a Preoccupazione e condanna de- la comunità cattolica sarà a fianco
mercoledì e giovedì sono state arre- so. I bambini più piccoli a Madaya krit e Kirkuk, nel Nord del Paese. circa trenta chilometri a est di Tikrit. gli attacchi sono state espresse
dei musulmani delle maggiori or-
state altre sette persone, tutte legate non sono stati vaccinati contro la Diversi gruppi di jihadisti hanno Ma i combattimenti sono tuttora in dall’arcidiocesi di Jakarta. «Espri-
ganizzazioni musulmane indonesia-
all’Is, per presunte responsabilità polio, morbillo o altre malattie negli lanciato un attacco contro l’esercito corso. miamo profonde condoglianze alle
ne, Muhammadiyah e Nahdlatul
nell’attentato. Arrestati anche tre cit-
Ulama, nella manifestazione che
tadini russi, di cui uno, Aydar Suley-
attraverserà le strade della capitale
manov, classe 1984, è sospettato da
(si annunciano oltre diecimila per-
Mosca di avere legami con l’organiz-
zazione di Al Baghdadi. sone) «per dire no a ogni forma di
Sul fronte diplomatico vanno
Uccisi non meno di cinquanta militari del contingente kenyano estremismo, violenza e terrorismo»
avanti le trattative per arrivare a una ha detto il vicario generale.
soluzione politica del conflitto siria-
no e cercare di riportare una qualche
distensione nella regione. Stati Uni-
Attacco di Al Shabaab a una base dell’Amisom
ti, Francia e Gran Bretagna hanno
chiesto ieri una riunione di emergen-
za del Consiglio di sicurezza
MO GADISCIO, 15. Sono almeno cin-
quanta i soldati del contingente ke-
senza comunque precisare l’esito
della battaglia. Diversa la versione NOSTRE
dell’Onu con l’obiettivo di fare pres-
sione sul Governo siriano e sui ribel-
li per porre fine all’assedio della cit-
nyano dell’Amisom, la missione
dell’Unione africana in Somalia,
di Al Shabaab, che ha comunicato
di aver assunto il completo control- INFORMAZIONI
uccisi in un attacco sferrato questa lo della base dopo aver ucciso 63
tà di Madaya e altri villaggi. Come mattina dalle milizie radicali islami- soldati kenyani.
ha fatto sapere la missione inglese al che di Al Shabaab alla loro base di L’agenzia di stampa somala Sha- Il Santo Padre ha ricevuto que-
palazzo di Vetro, la data precisa El Ade, nella località sudorientale belle News ha riferito che «ore do- sta mattina in udienza:
dell’incontro non è ancora stata fis- di Ceel Cado, al confine con il Ke- po» l’attacco alla base, l’aviazione l’Eminentissimo Cardinale
sata, ma si tratta di un appuntamen- nya. Stando alle prime ricostruzio- kenyana ha lanciato un raid aereo Fernando Filoni, Prefetto della
to decisivo. Anche il segretario gene- ni, gli assalitori sono riusciti a fare su roccaforti di Al Shabaab nella Congregazione per l’Evangeliz-
irruzione nella base con un’auto- regione sudoccidentale somala del zazione dei Popoli;
bomba e poi hanno cominciato a Gedo.
sparare all’impazzata. Sia il mini- Il Kenya è diventato il principale le Loro Eccellenze i Monsi-
stero della Difesa kenyano sia fonti teatro d’azione di Al Shabaab fuori gnori:
Intervista al cardinale Vegliò dell’esercito somalo, citate dal- dalla Somalia, con attacchi armati e — Giuseppe Lazzarotto, Arci-
l’emittente britannica Bbc, hanno sanguinosi attentati terroristici, do- vescovo titolare di Numana,
Dalla paura confermato l’attacco, che è stato po che il Governo di Nairobi ha in- Nunzio Apostolico in Israele e
alla comprensione sferrato all’alba e che si è protratto viato nel Paese confinante truppe in Cipro; Delegato Apostolico
per diverse ore. La Bbc, sulla base prima impegnate in una missione in Gerusalemme e Palestina;
di testimonianze locali, parla ap- autonoma e poi inquadrate appun-
NICOLA GORI A PAGINA 8 Truppe dell’Unione africana impegnate in Somalia (Afp) — Luigi Pezzuto, Arcivescovo
punto di una cinquantina di morti, to nell’Amisom.
titolare di Torre di Proconsola-
re, Nunzio Apostolico in Bo-
snia ed Erzegovina e in Monte-
negro.

Ancora insieme, di nuovo in cammino Il Santo Padre ha ricevuto


questa mattina in udienza il Si-
gnor Eric Schmidt, Executive
Pubblichiamo un articolo del direttore dell’Osser- pre più prendendo coscienza, e cioè che la porta il concilio a votare quasi all’unanimità stamento singolarmente dominato da una vi- Chairman of Google.
vatore Romano uscito nel numero di gennaio di prima dolorosa separazione è stata proprio tra una dichiarazione apertamente positiva sulle sione mistica della storia.
«Pagine ebraiche. Il giornale dell’ebraismo ita- sinagoga e chiesa. religioni non cristiane, e in particolare Francesco arriva dunque nel Tempio Mag-
liano». Separazione che ha portato a una storia sull’ebraismo. giore di Roma accompagnato da una storia Il Santo Padre ha ricevuto
complicata, fitta di incomprensioni, inimicizie, La visita del primo vescovo di Roma venu- lunghissima e che nelle ultime settimane è sta- questa mattina in udienza il Re-
n un tempo mediaticamente ossessionato disprezzo, violenze, persecuzioni, ma anche di ta segnata da due documenti molto importan- verendo Padre Pedro Aguado
I
to dall’America alla più antica comunità della
dalle prime volte (che spesso prime non vicinanza e rapporti fecondi. Attraverso vicen- diaspora giudaica avviene appunto cin- ti: una dichiarazione, tanto breve quanto im- Cuesta, Preposito Generale dei
sono affatto), che interesse e che senso de, dialettiche e tensioni fortissime, anche se quant’anni dopo l’approvazione del testo con- portante, di venticinque rabbini ortodossi, in Chierici Regolari Poveri della
può avere la visita di papa Francesco alla co- queste mai hanno portato ebrei e cristiani a ciliare. Per ragioni anagrafiche Bergoglio è an- gran parte israeliani e statunitensi, sul signifi- Madre di Dio delle Scuole Pie
munità ebraica di Roma? Non è difficile ri- troncare un legame che non può né potrà es- che il primo papa a non avere partecipato al cato e sul valore del cristianesimo, da una par-
(Scolopi).
spondere che proprio la consuetudine degli sere reciso e il cui significato sarà rivelato sol- Vaticano II, ma del concilio che ha cambiato il te, e dall’altra un lungo documento della com-
incontri tra il pontefice, capo visibile della tanto alla fine dei tempi. Meno di trent’anni volto della chiesa cattolica è figlio, viene da missione della Santa sede per i rapporti con
chiesa cattolica, ed esponenti o comunità dopo il supplizio sulla croce e la resurrezione l’ebraismo sulla irrevocabilità dei doni di Dio Il Santo Padre ha ricevuto
un paese, l’Argentina, dove è radicata una for-
dell’ebraismo mondiale, ormai moltiplicatisi di Gesù, il maestro di Nazaret, è già Paolo a al popolo della prima alleanza. Testi che costi- questa mattina in udienza Sua
te minoranza ebraica, e come vescovo ha alle
soprattutto negli ultimi anni, rendono questo intuire questa storia misteriosa quando detta tuiscono un reciproco impegnativo riconosci-
spalle una storia di consuetudine e di amicizia Eccellenza il Signor John An-
nuovo incontro, dopo quelli dei suoi predeces- la sua lettera alla comunità cristiana di Roma, mento, nell’affermazione esplicita che una e
sori, non meno significativo, ma al contrario di origine ovviamente giudaica e che ancora
con diversi esponenti dell’ebraismo. indivisibile è la vocazione di ebrei e di cristia- thony Gerard McCarthy, Amba-
ancora più rilevante nella crescita irreversibile non conosce. Nei decenni successivi al Vaticano II i rap- ni: un passo avanti che non è azzardato defi- sciatore di Australia, in visita di
della reciproca conoscenza (ancora scarsa, per Nell’età moderna e in quella contempora- porti di conoscenza, amicizia e collaborazione nire di portata storica. congedo.
la verità) e dell’amicizia. nea, nuove persecuzioni, l’assimilazione in al- tra moltissimi cattolici ed ebrei si sono intensi-
ficati al punto non solo di bilanciare ma addi- g.m.v.
y(7HA3J1*QSSKKM( +.!z!#!#!]!

Per la visita, come per quella di Benedetto cuni paesi europei, giudeofobie, antigiudaismi
XVI, è stato scelto il giorno in cui in Italia si e antisemitismi diversi s’intrecciano fino al rittura di soverchiare resistenze e opposizioni Provvista di Chiesa
celebra il dialogo tra cattolici ed ebrei, fissato maturare e allo scatenarsi del male radicale che si ritrovano comunque, anche tenaci, in
entrambe le parti. Più difficile invece è supe- Il Santo Padre ha nominato
non casualmente alla vigilia della settimana di nella shoah, con lo sterminio di sei milioni di
rare l’indifferenza, l’ignoranza e la diffidenza La visita del Papa alla sinagoga di Roma Vescovo di Molfetta-Ruvo-Gio-
preghiera per l’unità dei cristiani. In modo ebrei nel vecchio continente. La tragedia, qua-
analogo, l’organismo della Santa sede deputa- si indicibile nel suo orrore, porta di fatto a reciproche. In questo un uomo su tutti va ri- vinazzo-Terlizzi (Italia) Sua Ec-
cordato per quanto ha fatto a favore dell’avvi-
Ci attendono cellenza Monsignor Domenico
to ai rapporti con l’ebraismo è inserito in una vicinanza e a una volontà di comprensio-
quello istituito per favorire l’unione tra le con- ne nuove tra cristiani ed ebrei. Fino alle intui- cinamento tra le due comunità, e questi è Elio i frutti più dolci Cornacchia, trasferendolo dalla
fessioni cristiane tra loro separate. In modo da zioni di Giovanni XXIII e soprattutto alla de- Toaff, per mezzo secolo rabbino capo di Ro- sede vescovile di Lucera-Troia
esprimere una realtà antica e di cui si va sem- terminazione di Paolo VI, che con pazienza ma, ricordato da Giovanni Paolo II nel suo te- GUID O VITALE A PAGINA 6 (Italia).
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 16 gennaio 2016

Il cancelliere tedesco
Angela Merkel (Ap)

Juncker denuncia l’inadempienza degli Stati su profughi e migranti

Disimpegno europeo
L’Egeo restituisce i corpi di altri tre bambini

BRUXELLES, 15. «Sono stufo che si persone o sulla governance. Focaliz-


accusi la Commissione e l’Europa di ziamoci piuttosto sulla nostra per-
non fare abbastanza, perché la Com- formance». Più in generale, Juncker
missione ha fatto tutto quello che ha insistito sulla necessità di rifor-
era in suo potere, ma sono alcuni mare il Trattato di Dublino che affi-
Stati membri che hanno difficoltà ad da la gestione di profughi e migranti
applicare le decisioni che sono state ai Paesi di primo arrivo, «anche se
adottate». È questo il punto nodale non tutti i Paesi sono d’accordo». Pil ancora in crescita nonostante le difficoltà
dell’intervento tenuto questa matti- Soprattutto, ha aggiunto, è ora di
na, durante una conferenza stampa a
Bruxelles, dal presidente della Com-
missione europea, Jean-Claude Jun-
creare «un meccanismo per l’immi-
grazione legale».
Nel frattempo, nell’Egeo, da mesi
Progressi
cker. «Ci danneggiamo da soli se
non mettiamo in pratica quello che
abbiamo deciso». Juncker ha fatto
a questa parte principale teatro delle
tragedie in mare legate ai flussi di dell’economia tedesca
riferimento, in particolare, alla que- profughi e migranti, stamane se ne è
stione dei ricollocamenti dei profu- consumata un’altra. Tre bambini so-
no morti nel naufragio di un barco- BERLINO, 15. La Germania si con- Nel dettaglio, tuttavia, le cose
ghi nei diversi Stati, definendo inac-
ne proveniente dalla Turchia al largo ferma la locomotiva d’Europa. non vanno così bene. Dietro un
cettabile «che una proposta adottata
dell’isola greca di Agathonissi . Ven- L’economia tedesca ha registrato dato positivo si cela infatti un no-
da Consiglio e Parlamento sui ricol-
un’espansione dell’1,7 per cento del tevole rallentamento nella seconda
locamenti non sia attuata». ti persone che si trovavano sull’im-
pil (prodotto interno lordo) nel metà dell’anno. Secondo una pri-
Riguardo agli accordi di Schen- barcazione sono state tratte in salvo
2015, in lieve accelerazione rispetto ma stima di Destatis, infatti, nel
gen sulla libera circolazione di per- da un mezzo navale di un’organizza-
sone e merci, più volte sospesi unila- al più 1,6 del 2014. Stando ai dati quarto trimestre l’economia tedesca
zione non governativa, prima che la sarebbe cresciuta di «circa un quar-
teralmente in questi mesi da diversi Guardia costiera raggiungesse con i riportati dall’Istituto nazionale di
Stati, sono «uno dei risultati più im- to di punto»: un’ulteriore decelera-
suoi mezzi il luogo del naufragio. Si statistica Destatis, l’anno scorso zione rispetto al più 0,3 per cento
portanti del processo di integrazione ignora al momento se vi siano di- Berlino ha inoltre chiuso i conti
europea: senza Schengen e il libero del terzo trimestre.
spersi, così come la nazionalità delle pubblici con un avanzo pari allo E ieri sui conti pubblici è inter-
movimento dei cittadini di lavorare e Migranti e rifugiati sbarcano sull’isola greca di Lesbo (Reuters) vittime e dei sopravvissuti. 0,5 per cento del Pil.
viaggiare, l’euro non ha senso». venuto il cancelliere tedesco, Ange-
Il responsabile della Commissione la Merkel, che in conferenza stam-
europea, oltretutto, ha sottolineato pa ha sottolineato che il pareggio
la scarsa credibilità delle tesi secon- di bilancio resta un obiettivo fon-
do le quali i flussi sarebbero insoste- damentale del suo Governo, nono-
nibili per l’Europa. «Se accogliessi- Fuori norma le emissioni dei motori diesel stante l’emergenza profughi e le
mo proporzionalmente tanti rifugiati difficoltà dovute agli strascichi del-
la crisi dei debiti pubblici degli an-
quanti ne accolgono la Giordania o
il Libano, dovremmo accogliere cen-
to milioni di rifugiati», ha ricordato.
Sotto inchiesta anche la Renault ni scorsi. «Ci siamo dati il proposi-
to di mantenere il pareggio di bi-
Quindi, «dovremmo essere un po’ lancio. Questo è molto importante
più modesti invece di fare prediche La compagnia e il Governo francese negano frodi anche come segnale generazionale»
ad altri Paesi su come accolgono le ha detto il cancelliere. «Nessuno di
noi può prevedere però esattamen-
te la situazione economica. Per
PARIGI, 15. Dopo la tedesca Volks- francese e di diversi altri costruttori titolo della Renault ha chiuso ieri Volkswagen in flessione del 3,7 per questo motivo resta un margine di
wagen anche la casa automobilistica esteri è stato osservato uno sfora- con una perdita del 10,28 per cen- cento, Daimler del 3,5 e Peugeot incertezza».
francese Renault è sospettata di fro- mento delle norme previste sui li- to, dopo essere sceso fino a meno del 5. Ancora più pesanti le perdite
Identificato de sulle emissioni dei gas di scarico
dei suoi motori diesel. La polizia
velli di ossido di azoto e anidride
carbonica, ma nessuna frode, e ha
20 per cento prima delle dichiara-
zioni governative. L’andamento ne-
di Fca, riguardo alla quale sono cir-
colate voci di bilanci gonfiati negli
il terrorista suicida francese ha eseguito una serie di
perquisizioni in numerosi uffici e
assicurando che il software truccato
non esiste. Alla Borsa di Parigi, il
gativo c’è stato comunque per l’in-
tero comparto automobilistico, con
Stati Uniti e soprattutto di un dra-
stico calo delle vendite in Russia.
nel covo impianti della compagnia. Dato che
l’attenzione degli inquirenti si è
Sulle tracce
di Saint-Denis concentrata sulle aree di test per i
motori, sembra che Renault possa
dei responsabili
avere inserito nelle sue vetture un
software in grado di eludere i con-
delle violenze
PARIGI, 15. È stato identificato il ter-
rorista che si è fatto esplodere in un
trolli sulle emissioni, come quello
scoperto su centinaia di migliaia di
di Colonia
appartamento di Saint-Denis asse-
automobili diesel Volkswagen.
diato dalla polizia, pochi giorni do-
La notizia di possibili trucchi è BERLINO, 15. Sarà aumentata fino a
po le stragi del 13 novembre a Pari-
stata però seccamente smentita dalla 10.000 euro la ricompensa per chi
gi. Si tratta di Chakib Akrouh, nato
compagnia francese. Pur conferman-
il 27 agosto 1990 in Belgio, con dop- fornirà agli investigatori indizi utili
do le ispezioni della polizia, la Re-
pia nazionalità belga e marocchina, a rintracciare gli autori delle vio-
nault ha comunicato infatti che non
come ha precisato un comunicato lenze alle donne nella notte di ca-
è stato trovato alcun sowtfare frau-
diffuso dal procuratore di Parigi, podanno a Colonia. È una delle
François Molins. L’identificazione è dolento che consenta di aggirare i
testi sulle emissioni, come quelli tro- misure annunciate dalla presidente
stata possibile grazie all’esame del del Nord Reno-Westfalia, Hanne-
dna del terrorista. Secondo gli inqui- vati invece sulle vetture Volkswagen.
Sulla vicenda è intervenuto an- lore Kraft, dei socialdemocratici
renti, scrive il quotidiano «Le Figa- (Spd), nell’intervento alla seduta
ro», Akrouh avrebbe partecipato agli che il Governo francese. Il ministro
dell’Economia, Emmanuel Macron, straordinaria del consiglio regiona-
attacchi terroristici contro i bistrot e le a Düsseldorf. La presidente si è
le terrazze dei caffè la notte del 13. ha dichiarato che il caso non è in
alcun modo paragonabile allo scan- personalmente scusata con tutte le
Nel frattempo, i media belgi rife- donne vittime delle molestie e delle
riscono che Salah Abdeslam, il ricer- dalo Volkswagen, e che il Governo
che mantiene la sua fiducia nella violenze, ammettendo che a Colo-
cato numero uno per le stragi a Pari-
Renault, contro la quale «non c’è nia la situazione è sfuggita di ma-
gi, avrebbe contattato un avvocato.
Il legale nominato dalle agenzie, nessuna prova». Anche il ministro no alle forze dell’ordine. Ha quindi
Sven Mary, non ha commentato. Lo per Ambiente e Trasporti, Sègolène promesso un chiarimento senza la-
scorso dicembre, l’avvocato aveva Royal, ha dichiarato che nei primi cune di quanto accaduto e un raf-
test condotti sui veicoli del marchio Il logo della Renault in una sede dell’azienda a Parigi (Ap) forzamento dei controlli.
detto al quotidiano «Le Soir» che
sarebbe stato disponibile a difendere
Abdeslam. Unico sopravvissuto del
gruppo di terroristi autori degli at-
tentati di Parigi, Abdeslam è riuscito
a far perdere le sue tracce. Mario Calabresi nuovo direttore D all’Eurogruppo positiva valutazione delle misure finora adottate da Atene
E, intanto, il ministro delle Finan-
ze francese, Michel Sapin, arrivando
stamani a Bruxelles per la riunione «La Repubblica» compie 40 anni Confronto tra Grecia e creditori sulle riforme pensionistiche
dell’Ecofin, ha detto che la Francia
«non può più attendere» che l’Ue
decida misure concrete per rendere ROMA, 15. «Repubblica oggi è più la, la copia del primo numero del ATENE, 15. La questione della rifor- co, Euclidis Tsakalotos. Dijssel- Nel frattempo, il presidente greco
più efficace la lotta contro il finan- forte che mai». Con queste parole quotidiano. «La testimonianza di ma del sistema pensionistico resta al bloem ha comunque ammonito che Prokopis Pavlopoulos è a Mosca,
ziamento del terrorismo. «Una ma- l’editore Carlo De Benedetti, pre- Repubblica ha accompagnato qua- centro del confronto tra il Governo i programmi di riforme «diventano dove ha in programma un interven-
teria nella quale dobbiamo avanzare sidente del gruppo editoriale rant’anni di vita democratica del greco e i suoi creditori. Nonostante più difficili da implementare» a ma- to al Forum Gaidar e un incontro
concretamente — dice Sapin — è l’Espresso, ha salutato i qua- Paese» si legge in un messaggio le persistenti divergenze, i toni del no a mano che si procede e sul ta- con il suo omologo russo Vladimir
quello della lotta al finanziamento rant’anni del quotidiano fondato del presidente. Il giornale di Scal- confronto appaiono ormai concilian- volo restano alcune questioni, tra Putin. «Non è escluso che il presi-
del terrorismo, una questione che la da Eugenio Scalfari e che debuttò fari «ha voluto orgogliosamente ti. «Devo fare i complimenti al Go- cui appunto la riforma delle pensio-
dente greco informi Putin anche
Francia ha messo sul tavolo l’anno in edicola il 14 gennaio 1976. Pro- tracciare il percorso di una propria verno greco, che ha fatto molto la- ni e il fondo per le privatizzazioni.
scorso. Alla luce dei drammi che si sullo stato dell’economia del suo
prio ieri è avvenuto il passaggio di idea dell’Italia» alla luce delle voro da quest’estate, su un certo nu- Tuttavia, ha aggiunto che «se tutto
sono consumati a Parigi, non possia- consegne da Ezio Mauro al nuovo «sfide della contemporaneità» e di mero di pacchetti di riforma», ha viene fatto nelle prossime settima- Paese», ha scritto l’agenzia di stam-
mo più attendere, giorno dopo gior- direttore Mario Calabresi, che da valori come «libertà, eguaglianza, dichiarato ieri Jeroen Dijsselbloem, ne», le parti sono sulla buona stra- pa Ria Novosti. Si tratta della pri-
no, che vengano prese delle decisio- oggi firma il giornale. Ieri al Qui- fraternità, giustizia e democrazia». il presidente dell’Eurogruppo, i Pae- da per concludere positivamente la ma visita di Pavlopoulos in Russia
ni. Questo è il motivo per il quale la rinale Mauro e Scalfari hanno Al nuovo direttore «L’O sservatore si che aderiscono all’euro, dopo una valutazione dell’implementazione da presidente. Nei mesi scorsi, era
Francia ha presentato dei progetti consegnato al presidente della Re- Romano» rivolge gli auguri più riunione dei ministri delle Finanze del programma concordato con i stato il primo ministro greco, Alexis
molto precisi» sulla materia. pubblica italiana, Sergio Mattarel- cordiali di buon lavoro. alla quale ha partecipato quello gre- Paesi creditori. Tsipras, a recarvisi più di una volta.

L’OSSERVATORE ROMANO GIOVANNI MARIA VIAN Servizio vaticano: vaticano@ossrom.va Segreteria di redazione Tariffe di abbonamento Concessionaria di pubblicità Aziende promotrici della diffusione
direttore responsabile telefono 06 698 83461, 06 698 84442 Vaticano e Italia: semestrale € 99; annuale € 198
Servizio internazionale: internazionale@ossrom.va fax 06 698 83675 Europa: € 410; $ 605 Il Sole 24 Ore S.p.A.
GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Giuseppe Fiorentino Africa, Asia, America Latina: € 450; $ 665 System Comunicazione Pubblicitaria
Servizio culturale: cultura@ossrom.va segreteria@ossrom.va
Unicuique suum Non praevalebunt vicedirettore America Nord, Oceania: € 500; $ 740 Ivan Ranza, direttore generale Intesa San Paolo
Piero Di Domenicantonio Servizio religioso: religione@ossrom.va Tipografia Vaticana Abbonamenti e diffusione (dalle 8 alle 15.30): Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Città del Vaticano Editrice L’Osservatore Romano telefono 06 698 99480, 06 698 99483 Sede legale
caporedattore Via Monte Rosa 91, 20149 Milano Banca Carige
fax 06 69885164, 06 698 82818,
Gaetano Vallini Servizio fotografico: telefono 06 698 84797, fax 06 698 84998 don Sergio Pellini S.D.B. info@ossrom.va diffusione@ossrom.va telefono 02 30221/3003, fax 02 30223214 Società Cattolica di Assicurazione
ornet@ossrom.va
www.osservatoreromano.va segretario di redazione photo@ossrom.va www.photo.va direttore generale Necrologie: telefono 06 698 83461, fax 06 698 83675 segreteriadirezionesystem@ilsole24ore.com Credito Valtellinese
sabato 16 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Mentre si cerca di formare il Governo di unità nazionale

L’Is attacca
i pozzi petroliferi in Libia
TRIPOLI, 15. Attacco ai pozzi petroli- territorio di Sirte, che controllano, e Ma le incognite sono ancora tan-
feri in Libia. Oltre 150 persone, tra la zona petrolifera a est. tissime. E la Libia resta attanagliata
militari e guardie, sono state cattura- In questo preoccupante scenario, tra i difficili sforzi per riportare sta-
te da miliziani del cosiddetto Stato il premier designato libico, Fayez Al bilità e la sfida terroristica lanciata
islamico (Is) nell’area degli impianti Sarraj, sta tentando di rispettare il dai seguaci di Ayman Al Zawahri e
di stoccaggio del greggio nell’est. termine di domenica previsto per Abu Bakr Al Baghdadi. Bollando
Stando a una fonte della sicurezza, l’annuncio della formazione del nuo- l’intesa di Skhirat tra le parti libiche
Rimosso citata dai media libici, i 150 sono de-
tenuti nella prigione di Nawfaliya e
vo Governo di unità nazionale, frut-
to dell’accordo di riconciliazione fir-
come un «complotto» e accusando il
nuovo Governo di aver «venduto il
il nucleo si sarebbero rifiutati di aderire all’Is. mato a Skhirat, in Marocco, il 17 di- proprio credo religioso» agli interes-
Già la scorsa settimana cinque ci- cembre. L’ufficio di presidenza do- si stranieri, il numero due del ramo
del reattore iraniano sterne petrolifere erano state date al- vrebbe selezionare nelle prossime ore nordafricano di Al Qaeda, Abu Yu-
le fiamme — insieme con altre due a 22 ministri e 15 sottosegretari. I loro
di Arak Ras Lanuf — in seguito a combatti- nomi non verranno ufficializzati pri-
suf Al Anabi, ha lanciato una serie
di minacce contro l’Italia.
menti tra gli uomini dell’Is e i guar- ma della presentazione della lista dei Nel frattempo, il ministro degli
diani delle installazioni. Secondo ministri al Parlamento per la vota- Esteri italiano, Paolo Gentiloni, ha
TEHERAN, 15. C’è attesa per l’an- analisti internazionali, la strategia zione della fiducia che dovrà avveni- ieri sera smentito qualsiasi presunta
nuncio ufficiale dell’implementation dei sostenitori dell’Is sarebbe finaliz- re entro dieci giorni dall’invio della frizione con la Francia, che secondo
day dell’accordo sul nucleare ira- zata a creare un collegamento tra il documentazione dal Governo. alcune ricostruzioni giornalistiche
niano e della revoca delle sanzio- scalpiterebbe per colpire subito l’Is.
ni: potrebbe essere già domani se- «C’è una collaborazione tra noi,
condo alcune fonti, o nei giorni Francia, Stati Uniti e altri» che han-
immediatamente successivi. C’è
no partecipato alla conferenza di di-
invece già stato l’annuncio, stavol-
Uccisi almeno trenta jihadisti cembre a Roma. «Tutti convergono
ta ufficiale, della rimozione del
su un punto: la necessità di stabiliz-
nucleo del reattore di Arak, ai fini
della riconversione della struttura, Forze egiziane sventano zare la Libia» per «impedire che di-
venti una Somalia a 300 chilometri
come previsto dallo stesso accor-
do. un attentato nel Sinai dalle nostre coste». Vigili del fuoco libici alle prese con gli incendi nelle zone petrolifere (Reuters)

Il nucleo del reattore ad acqua


pesante di Arak — potenzialmente
utile alla costruzione di un ordi-
gno nucleare — è stato rimosso e
la cavità riempita di cemento, ha Manifestazioni nel quinto anniversario
detto ieri sera il portavoce
dell’Agenzia atomica iraniana,
Behrouz Kamalvandi, conferman-
do una notizia che alcuni media
Tunisi ricorda la rivoluzione dei gelsomini
locali avevano già anticipato, con
successive frenate da fonti ufficiali TUNISI, 15. Migliaia di persone sono ro dell’Interno afferma che «i so- sone, tra le quali 21 turisti sono mor-
nei giorni scorsi. scese ieri in strada nella centralissi- spetti sarebbero in contatto con un te nell’attentato al Museo nazionale
Con questo atto, ha aggiunto ma Avenue Bourghiba della capitale terrorista» vicino al cosiddetto Stato del Bardo nella capitale. Il 26 giu-
Kamalvandi parlando alla televi- tunisina per celebrare il quinto anni- islamico (Is). Gli arresti sono scattati gno, sulla spiaggia di Sousse, si so-
sione di Stato, l’Iran ha adempiu- versario della rivoluzione dei gelso- a Jebel Lahmar, alla periferia della no registrati 38 morti, per lo più tu-
to — dopo la messa a riposo di mini, che il 14 gennaio 2011 portò al- capitale tunisina. risti britannici. Infine, il 24 novem-
circa due terzi delle sue centrifu- la destituzione del presidente Zine La Tunisia lo scorso anno è stata bre in un attentato suicida sempre
ghe e la spedizione in Russia di El Abidine Ben Ali, dando il via alle teatro di tre sanguinosi attacchi ri- nella capitale restano uccisi 12 agenti
nove tonnellate di uranio arricchi- rivolte in altri Paesi e alla cosiddetta vendicati dall’Is. Il 18 marzo 22 per- della guardia presidenziale.
to — ai suoi ultimi obblighi. Spet- primavera araba. Le numerose mani-
ta ora agli ispettori dell’Agenzia festazioni indette dai vari partiti po-
internazionale per l’energia atomi- litici e della società civile si sono
ca (Aiea) confermarlo, con un ul- svolte in maniera pacifica, seppur tra
timo rapporto diretto al quartier ingenti misure di sicurezza. Vige an-
generale di Vienna. cora su tutto il territorio tunisino lo
stato di emergenza a causa della mi-
Raid della Nato
E proprio da Vienna, o da Gi-
nevra, potrebbe giungere l’annun- naccia terroristica.
L’Avenue Habib Bourguiba, nel
nella provincia afghana di Nangarhar
cio della piena entrata in vigore
dell’accordo concluso il 14 luglio, cuore di Tunisi, dove ha la sede tut-
nella stessa capitale austriaca, con tora quello che fu il ministero KABUL, 15. Almeno undici miliziani Bagh, attivo nella Khyber Agency.
i Paesi del gruppo cinque più uno IL CAIRO, 15. Sono almeno 30 i mi- stici del Mar Rosso. È quanto ha dell’Interno ai tempi di Ben Ali, fu del cosiddetto Stato islamico (Is) Saeed, che prima di trasferirsi all’Is
(Stati Uniti, Gran Bretagna, Fran- litanti fondamentalisti uccisi e 10 annunciato ieri il Governo egiziano il centro delle proteste di cinque an- sono stati uccisi in due raid aerei era uno dei comandanti del
cia, Russia e Cina, membri perma- quelli rimasti gravemente feriti nel tentativo di dare una sferzata al ni fa. Tuttavia, come riportano gli condotti dalla Nato nella provincia Tehrek-e-taliban Pakistan (Ttp), era
nell’intervento delle forze della si- settore del turismo nel Paese, già analisti e i commentatori internazio-
nenti del Consiglio di sicurezza afghana orientale di Nangarhar. Lo già stato dato per morto il 30 lu-
nali, il popolo tunisino sembra pro-
dell’Onu, più la Germania). A curezza egiziana che hanno sventa- penalizzato dopo i recenti attacchi ha riferito oggi il portavoce della glio scorso.
vare sentimenti contrastanti nei con-
farlo saranno il ministro degli to un attentato contro un check- terroristici e in particolare dopo lo polizia della provincia, Hazrat Intanto, i miliziani dell’Is hanno
fronti di quei giorni. C’è infatti tan-
Esteri iraniano, Mohammed Javad point nella città meridionale di schianto dell’aereo russo nel Sinai Hussain. I raid sono stati effettuati rivendicato ieri l’attacco al consola-
to entusiasmo per le conquiste rea-
Zarif, e l’alto rappresentante per la Sheikh Zuweid, nella provincia del il 31 ottobre scorso, con 224 morti. lizzate da allora, ma anche insoddi- nel distretto di Achin a distanza di to del Pakistan a Jalalabad, nell’Af-
Politica estera e di sicurezza co- Sinai settentrionale. Lo rende noto In una nota il ministro del Turi- sfazione per gli obiettivi non rag- un’ora e mezza l’uno dall’altro. ghanistan orientale, costato la vita
mune dell’Ue, Federica Mogheri- un portavoce dell’esercito del Cairo smo del Cairo, Hisham Zaazou, ha giunti, la crisi economica e la paura Uno dei principali comandanti a sette uomini delle forze afghane.
ni. in un comunicato, aggiungendo precisato che nel piano di investi- del contagio della minaccia terrorista dell’Is in Afghanistan, Hafiz Sae- In un comunicato gli uomini di Al
Intanto, l’Unione europea ha che nei raid sono state distrutte ot- menti è previsto un aumento delle legata ad Al Qaeda e al cosiddetto ed, è morto insieme a dieci dei Baghdadi affermano che tre mili-
esteso ieri di due settimane la so- to fattorie usate dai miliziani come telecamere di sicurezza e degli ap- Stato islamico (Is). suoi uomini nel raid aereo. Il capo tanti hanno attaccato la sede diplo-
spensione di alcune sue sanzioni nascondigli e depositi di armi. Nei parecchi di scanner dei bagagli ol- E proprio ieri nove persone, so- del distretto di Achin, Ghalib Mu- matica della capitale della provin-
economiche contro l’Iran, per dare violenti scontri quattro soldati sono tre che del personale addetto al spettate di appartenere a un gruppo jahid, ha precisato che l’attacco è cia di Nangarhar. Nell’assalto, so-
un ampio margine temporale rimasti uccisi e altri quattro feriti. controllo nelle città di Sharm El terroristico, sono state arrestate a avvenuto nell’area di Zhwara, ag- no stati feriti altri sette militari af-
all’annuncio, ma ha già predispo- Nel frattempo, circa 32 milioni Sheikh e di Hurghada. «La sicu- Tunisi. In un comunicato, diffuso giungendo che in esso è morto an- gani. Dopo una battaglia di circa
sto le modalità della revoca delle di dollari saranno investiti per mi- rezza dei turisti in Egitto è la no- nel giorno del quinto anniversario che il figlio di un potente coman- quattro ore, tutte e tre gli assalitori
misure. gliorare la sicurezza nei resort turi- stra priorità», ha aggiunto Zaazou. dalla fine dell’era Ben Ali, il ministe- dante talebano pakistano, Mangal sono stati uccisi.

Trovati i corpi di due dei quarantatré ragazzi scomparsi


Trasferiti in Oman Slitta un incontro politico
Svolta nell’inchiesta sugli studenti messicani uccisi dieci detenuti tra India e Pakistan
di Guantánamo
CITTÀ DEL MESSICO, 15. Sembra de- tra località dello Stato, per parteci- da questi ultimi che poi ne avevano NEW DELHI, 15. Irrisolte tensioni fornirne. L’elemento decisivo che
linearsi una svolta nell’inchiesta sul- pare a una manifestazione di prote- bruciato i corpi in una discarica fra India e Pakistan — dopo l’attac- ieri ha determinato la sospensione
la drammatica vicenda dei quaran- sta studentesca proprio contro le municipale. Una commissione inter- WASHINGTON, 15. Per la prima vol- co alla base aerea indiana di Pa- dell’incontro — informano i media
tatré studenti scomparsi nel settem- commistioni tra narcotrafficanti e nazionale aveva però smentito la te- ta, il numero dei detenuti nella ba- thankot, nella provincia di Punjab locali — è stata la mancata confer-
bre del 2014 nello Stato meridionale autorità locali. Secondo quanto ac- si governativa sul fatto che i corpi se statunitense a Guantánamo è — hanno portato alla decisione di ma da parte pakistana dell’arresto
messicano del Guerrero. Sarebbero certato dalla procura federale, l’allo- delle vittime fossero stati distrutti. sceso al di sotto dei cento dal 2002, rinviare a data da destinarsi l’incon- di Masood Azhar, fondatore e lea-
infatti di due di loro i corpi ritrova- ra sindaco di Iguala, José Luis Proprio per questo l’ufficio del pro- anno dell’apertura del carcere di tro politico previsto per oggi fra i der del movimento Jaish-e-Moham-
ti nei giorni scorsi nella zona tra Abarca, già arrestato insieme con curatore generale ha continuato le massima sicurezza americano a Cu- sottosegretari agli Esteri dei due med, che opera a partire dal Ka-
Cocula e Iguala. La notizia del ri- sua moglie, María de los Ángeles ba. Il traguardo è stato raggiunto Paesi. Secondo i media indiani, so- shmir sotto controllo del Pakistan.
ricerche.
trovamento è stata data ieri dal pro- Pineda, aveva ordinato che gli stu- dopo il rilascio di dieci detenuti ye- no state le autorità pakistane a L’uomo è sospettato dall’India di
Anche i familiari degli scomparsi,
curatore generale messicano, Arely denti, fermati arbitrariamente dalla meniti che sono stati trasferiti in chiedere il rinvio dell’incontro so- essere il mandante dell’attacco che
appoggiati da organizzazioni per la
Gómez, il quale ha specificato che polizia, venissero fatti sparire. L’ul- Oman. L’annuncio è stato fatto ieri stenendo che, data la situazione, sa- si è concluso con la morte di sette
difesa dei diritti umani, non si era-
gli inquirenti hanno avviato il pro- timo arresto nell’ambito delle inda- dal Pentagono. Il segretario alla rà meglio farlo precedere da un col- militari indiani, fra cui un colonnel-
no mai accontentati della versione Difesa, Ash Carter, ha detto che
cedimento giudiziario per l’identifi- gini sul massacro c’era stato lo scor- loquio fra i responsabili della sicu- lo. India e Pakistan, entrambe po-
cazione. so maggio, quando il Governo fe- governativa, promuovendo mobili- l’obiettivo dell’Amministrazione è rezza nazionale che possa fare chia- tenze nucleari che hanno combattu-
Secondo quanto accertato dalle derale aveva annunciato la cattura tazioni in tutto il Paese per esigere quello di trasferire all’estero il mag- rezza su eventuali complicità paki- to tre guerre dopo la loro indipen-
inchieste, gli studenti furono seque- di Francisco Salgado Valladares, che venisse accertata la verità senza gior numero di detenuti possibile e stane nell’attacco alla base aerea nel denza nel 1947, sono impegnate in
strati e uccisi da narcotrafficanti del l’ex vice comandante della polizia possibilità di dubbi. Nel febbraio poi cominciare a lavorare con il Punjab. Nel frattempo, Islamabad nuove prove di dialogo dopo l’in-
cartello locale Guerretos Unidos in municipale di Iguala. dello scorso anno, rappresentanti Congresso per trovare una struttura ha fatto sapere di voler inviare a contro a sorpresa di Natale fra i
complicità con le allora autorità lo- L’inchiesta del Governo federale dei familiari dei quarantatré studen- dove trasferire quelli che invece Pathankot un team investigativo due premier Narendra Modi e Na-
cali della città di Iguala, dove il cri- messicano era arrivata alla conclu- ti erano stati ricevuto a Ginevra dal vanno detenuti negli Stati Uniti. per raccogliere maggiori informa- waz Sharif. È stato il premier india-
mine venne perpetrato. sione che i giovani, consegnati dalla Comitato contro le sparizioni forza- Nell’anno successivo alla sua aper- zioni sull’operazione terroristica, no di ritorno da un viaggio in Rus-
I quarantatré ragazzi erano arri- polizia di Iguala a sicari del gruppo te istituito dal Consiglio dell’O nu tura, Guantánamo è arrivato a de- dato che, a suo avviso, gli inquiren- sia a fare tappa a Lahore per incon-
vati a Iguala da Ayotzinapa, un’al- Guerreros Unidos, erano stati uccisi per i Diritti umani. tenere 680 prigionieri. ti indiani non sembrano inclini a trare Sharif.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 16 gennaio 2016

Gli invisibili
di Algeria
Sulle presunte origini ebraiche di Francesco d’Assisi
Più di centomila migranti

Chi non distingue subsahariani, secondo stime non


ufficiali ma attendibili, vivono sul
suolo algerino, scrive Charlotte

confonde
Bozonnet in una lunga inchiesta
pubblicata su «Le Monde» del 14
gennaio. I migranti non sono visti
di buon occhio nella società
algerina, dove il razzismo è molto
forte. E devono subire le
conseguenze di un doppio
Pubblichiamo un articolo apparso sul origini ebraiche? La risposta sta ne- entrambe proprietà dei progenitori svantaggio: sono neri e cristiani.
sito internet della Custodia di Terra gli archivi con i diversi atti notarili. del santo (cfr. I Francescani e gli Spesso l’unica strategia di
Santa. Infatti nella documentazione di vi- Ebrei. Atti della Giornata di Studio, sopravvivenza è farsi dimenticare,
ta assisana — di cui un esperto fu il Studi Francescani, Firenze, 2013) — prosegue Bozonnet, raccontando
di PIETRO MESSA francescano padre Cesare Cenci che si giungerà a confondere le due di- la vita quotidiana di John e
la pubblicò in tre corposi volumi — stinte famiglie tanto da affermare Gloria, che vivono con i loro due
n un’intervista rilasciata

I
si può prendere atto che l’abitazio- che l’Assisiate era di stirpe ebraica. bambini in un piccolo garage,
giorni fa al «Corriere della ne di Pietro di Bernardone, il pa- E così — della serie chi non distin- attenti a non fare troppo rumore.
Sera» a proposito della Giotto, «Sogno delle armi» (1295-1299)
dre di Francesco, era dirimpetto a gue confonde — con tali lenti alcu- Per le strade di Coca, quartiere
visita che Papa Francesco popolare alla periferia di Orano, è
quella di una famiglia ebrea. ni cominciarono a leggere parole e
farà domenica 17 gennaio al- meglio non farsi troppo notare,
la sinagoga di Roma, il rabbino Proprio per tale motivo — am- atteggiamenti del santo come
pliato anche da una successiva con- espressioni della sua origine ebraica Quando nel luglio del 1228, a convennero mossi da naturale pie- «soprattutto se sei nero e senza
capo Riccardo Di Segni ha ac- documenti» spiega John. Tra il
taminazione per cui le due costru- forzando testi e distorcendo la meno di due anni dalla morte, av- tà, e dicevano: “San Francesco, ri-
cennato ai diversi contatti e incon- 2008 e il 2010 ha provato cinque
zioni limitrofe saranno considerate storia. venne la canonizzazione, a opera di dona il bambino a suo padre!”»
tri avuti con il Pontefice e afferma- volte ad attraversare la frontiera,
to che nei colloqui «si parla soprat- Gregorio IX, il francescano Giulia- (Franciscus liturgicus, Editrici Fran-
no da Spira fu incaricato di scrivere cescane, Padova, 2015). Grazie a ta- senza riuscirci. Ma la guerra in
tutto di questioni pratiche, di vi- Mali ha cambiato le cose: ora le
sioni del mondo, di argomenti sto- l’ufficio liturgico del nuovo santo. le invocazione dell’intercessione di
Una volta composto nel 1230 circa san Francesco da parte di cristiani forze dell’ordine algerine non
rici». respingono più sistematicamente i
Tra questi ultimi figura pure il mancava però una parte importan- ed ebrei il bambino ritornò in vita.
clandestini nel deserto. Il lavoro
caso del «diretto successore di te, ossia le letture da farsi nella re- Al di là di tale confusione più o
non manca — spiegano John e
Ignazio di Loyola, Diego Laínez, Un santo di carta cita notturna del mattutino. A tale
mancanza i frati Minori in un pri-
meno curiosa, una cosa è certa, os-
sia che i francescani hanno avuto
Gloria alla giornalista — ma senza
che era di famiglia marrana, di documenti non è possibile essere
ebrei convertiti»; il rabbino testi- mo momento supplirono inserendo spesso a relazionarsi con gli ebrei.
assunti e neanche prendere in
monia che con il Papa ha anche Giunto alla settima edizione, il Premio San Francesco 2016 brani della Vita di san Francesco Quando questi il 27 ottobre 1986
affitto una casa. Quello che li
«parlato di Francesco d’Assisi». Al- della Pontificia Università Antonianum è andato a Felice scritta da Tommaso da Celano; non accolsero l’invito di Giovanni Paolo
preoccupa di più è che i loro figli
la domanda se anche dell’Assisiate Accrocca per la pubblicazione del volume Un santo di carta: le soddisfatti di ciò, negli anni se- II a recarsi ad Assisi per una gior-
non possano andare a scuola.
si parlasse a motivo delle origini fonti biografiche di san Francesco d’Assisi (Edizioni Biblioteca guenti (1237-1239 circa) elaborarono nata interreligiosa di pellegrinag- «Puoi passare anche venti anni
ebraiche, Di Segni ha risposto: Francescana). Il secondo premio è stato invece assegnato ad nuovi testi da leggere tra cui la gio, digiuno e preghiera onde invo- qui ma sarai sempre allo stesso
«Presunte. Credo che sia soltanto Aleksander Horowski, autore di Repertorium sermonum Leggenda umbra. Proprio da questa care il dono della pace, guidati dal punto, come il giorno in cui sei
un mito. Infatti ne abbiamo parlato Latinorum medii aevi ad laudem sancti Francisci Assisiensis furono tratte le nove letture neces- rabbino Elio Toaff — che solo alcu- arrivato». Paese di emigrazione,
con ironia». (Istituto storico dei Cappuccini). La cerimonia di premiazione sarie per la recita liturgica nottur- ni mesi prima, il 13 aprile 1986, ave- l’Algeria è spesso associata alle
Leggendo tale affermazione vie- avverrà il 18 gennaio nel corso della giornata di studio «Al di na; la sesta riporta il racconto di va accolto la prima visita di un Pa- immagini degli harragas, i giovani
ne in mente quanto ebbe ad affer- là del sole: un confronto sull’enciclica Laudato si’». Attribuito un bambino che a Capua cadde e pa alla sinagoga romana — si riuni-
mare Giovanni Miccoli: «Il fatto ogni due anni, il Premio San Francesco intende promuovere sprofondò nella sabbia del fiume rono a pregare nella piazzetta di-
che un uomo diventi un simbolo gli studi scientifici su diritto, filosofia, Sacra Scrittura, storia Volturno da dove fu recuperato or- fronte alla Chiesa Nuova, dove nel
ha sempre in sé una qualche ragio- dell’Ordine dei Frati Minori e teologia, nonché sui valori del mai privo di vita da un passante. medioevo vi era l’insediamento
ne». E quali sarebbero le ragioni Vangelo, i diritti fondamentali nella legislazione degli istituti Al vederlo morto accorsero in molti ebraico dirimpetto alla casa di
per cui qualcuno nel passato ha af- di vita consacrata, il matrimonio e la famiglia alla luce dei invocando l’aiuto del santo d’Assi- Francesco, figlio del mercante Pie-
fermato che san Francesco fosse di documenti del magistero ecclesiastico. si. Tra di essi «anche degli ebrei tro di Bernardone.

La natura del peccato nell’adorazione del vitello d’oro


con gli abiti di scena di una sacralità defi-
di GIULIANO ZANCHI
Come sanno bene tutti gli attenti lettori
Teoria di una tentazione nitiva, si accetta di sacrificare tutto. La ve-
ra idolatria è farsi possedere dall’oggetto
della Scrittura, la vera natura del peccato del godimento.
consumato nella costruzione e nell’adora- L’analisi di queste dinamiche, che po- Una croce dipinta in una casa di migranti a Orano
zione del vitello d’oro non consiste trebbe apparire un esercizio puramente
nell’intento di rivolgersi a un altro dio, si sono portati sul banco degli imputati che la Scrittura possiede del suo contor- formale, vengono proiettate nel saggio a
ma nella pretesa ancora più inconcepibile pratiche della devozione, oggetti del cul- cersi in umanesimo umbratile e irreligio- interpretare il perfetto funzionamento
di conferire una presenza e una forma al- to, immagini della fede. Ma tutto questo so. Attraverso questo accerchiamento di- fantasmatico del meccanismo che regola che si imbarcano
la rigorosa trascendenza del Dio di isterico crepitare di fobie, che si ravviva a sciplinare il saggio di Petrosino prova a l’attuale economia dei consumi, vera clandestinamente verso l’Europa,
Mosè. ogni quarto di millennio, con la regolari- isolare quel punto nel quale il cortocir- grande narrazione dei nostri tempi, au- un fenomeno non cessato ma
La difficile fedeltà a questo Dio invisi- tà di una fase lunare, non va osservato cuito idolatrico si accende nella sua natu- tentica religione civile, provvista di riti, molto diminuito. L’Algeria è oggi
bile e innominabile, mediata con esclusi- come documento di un magismo arcaico, ra quasi fisiologica. mitologie, interdetti, santuari, chierici e per i giovani subsahariani una
vo rigore dalle parole della legge, sembra alla cui storia venga fatto appartenere an- Quel punto si trova in corrispondenza reliquie. Quello dei consumi è un grande tappa nel cammino verso
fatta apposta per spingere il risentimento che il tragitto della cultura cristiana. a quelle dinamiche del desiderio median- rito collettivo che dispone e guida le di- l’Europa; una tappa che, per
di un intero popolo verso l’invidia per te le quali il soggetto cerca namiche di appropriazione identitaria dei molti, finisce per diventare
quella gente che, fabbricando idoli, ha la se stesso. Il desiderio uma- singoli individui sullo sfondo di una sim- definitiva. Nonostante l’evidenza
fortuna di poter vedere il divino. È nello no ha sostanzialmente la bolica di massa accuratamente elaborata. della sua presenza, questa
spazio di questa invidia che si concepisce Qualsiasi oggetto natura dell’enigma. Si trat- L’identità del soggetto umano è sempre immigrazione è relegata dalle
il peccato. In quegli idoli scolpiti nella che viene messo in scena ta sempre infatti di un de- più mediata dall’oggetto del consumo. In autorità all’informalità, o
materia, miserabili manufatti umani che il siderio condannato a man- specifico dalla sua natura fantasmatica. addirittura negata, alternando
salmo deride apertamente, l’ingenuità come approdo definitivo del desiderio care il suo bersaglio anche L’oggetto di consumo, per essere efficace, tolleranza e repressione. L’effetto
dell’uomo adora quello che lui stesso ha costituisce un idolo quando soddisfatto da un deve dissimulare la sua natura di puro più inatteso di questa nuova
deciso di mettervi. Adorare l’idolo signifi- oggetto. Basta pensare a oggetto del godimento, per essere mo- ondata migratoria è il ritorno — o
ca mettersi stupidamente nelle mani del quando si è bambini e si strato nell’aura di ultimo gradino del de- l’introduzione — della lingua
proprio doppio. aspetta con ultimativa fre- siderio. La retorica pubblicitaria padro- francese, della lingua inglese e
A scanso di questa sciagurata ingenui- L’esistenza dell’idolo infatti non è il nesia un giocattolo atteso come l’ultimo neggia con perfetta coscienza questo della religione cristiana.
tà, il decalogo contiene quel divieto della deplorevole inconveniente indotto dalle dei desideri. Ci si attende una cosa im- meccanismo di base. Anche quando pro-
rappresentazione il cui tabù ha tormenta- immancabili distorsioni dei recinti religio- maginandola come l’approdo a una felici- muove un’automobile, dà sempre l’idea
to per secoli la pacifica invenzione di una si. La consistenza religiosa che si addensa tà definitiva. Ma appena avutala fra le di offrire la felicità. In comode rate
immagine cristiana, anch’essa estratta, attorno al fenomeno dell’idolo è in realtà mani, l’incanto si spegne. Il giocattolo mensili.
con creativa pazienza e raffinatezza dia- di portata antropologica fondamentale. dopo pochissimo tempo rimane abbando- Estrarre la questione dell’idolo da una
lettica, dall’ombra di temute contiguità Di questo fondale antropologico da cui nato sul pavimento di casa. Si pensa a considerazione puramente regionale e os-
con le idolatrie del paganesimo di conte-
sto. S’è dovuto forgiare un corpus di leg-
emergono le seduzioni dell’idolo parla il quanto fosse più bello aspettare e a quan-
saggio di Silvano Petrosino intitolato to è amaro ricevere.
servarla come meccanismo contiguo alle
dinamiche dell’umanizzazione, come fa
È morto Citti
gende per garantire che l’icona era diretta L’idolo. Teoria di una tentazione. Dalla La percezione è duplice. L’oggetto si
impronta divina (acheropita) anziché Bibbia a Lacan (Milano, Mimesis, 2015, rivela in tutta la sua relatività: non è che È morto a 80 anni nella sua casa
equivoco prodotto dell’artigianato uma- pagine 129, euro 14). una piccola cosa. Il desiderio invece ri- romana, l’attore e regista Franco
no. Non senza tornare ad agitare gli ani- Il fenomeno dell’idolo appartiene a mane intatto. Anzi proiettato verso oriz- La retorica pubblicitaria padroneggia Citti. Era stato Pasolini a
mi e le mani ai tempi della Riforma, nei quella zona d’ombra che ospita il magma zonti dalle dimensioni ingigantite. Si scoprirlo nel 1961 affidandogli il
quali ancora attorno al pericolo idolatrico da cui nasce il soggetto e nella quale si di- sposta più in là e diventa più grande. Il con perfetta coscienza ruolo di protagonista in Accattone.
battono le dinamiche possesso mette fine al bisogno, ma non questo meccanismo di base L’anno seguente fu Tommaso in
del desiderio. La grande soddisfa il desiderio. In questo modo il Una vita violenta di Paolo Heusch
letteratura, fornendo desiderio spinge l’uomo a evolvere nella Assieme ai prodotti offre la felicità e Brunello Rondi. Tornò
pronta per l’uso una sua ricerca. Andare oltre. Cercare altro. nuovamente a essere diretto da
sorta di attenta fenome- Cercare l’Altro. Ma questa salita del desi- Pasolini nel 1969 in Porcile,
nologia narrativa, lo derio sui pioli del godimento svela la continuando poi il suo sodalizio
questo saggio di Silvano Petrosino, ci of-
racconta da sempre: condizione umana come esposta a una ri- con l’amico regista. Nel 1998
fre dunque strumenti più lucidi e meno
dall’Apocalisse a Do- cerca che resta permanente ed enigmati- esordì nella regia dirigendo se
moralistici per decifrare anche questa
stoevski, da Zola a Sol- ca. Il desiderio annuncia il soggetto come stesso e Fiorello in Cartoni
epoca di grandi transizioni in cui gli idoli animati, che si richiama alla
stad. mancanza.
escono dalle loro tane con il sorriso stam- poetica pasoliniana. È stato attivo
La ricerca filosofica Proprio questa sospensione rappresenta
accende lampi di luce il malessere in cui germina la ricerca di pato sulla faccia, prendendo la forma, co- anche in teatro (I giganti della
sul suo felpato e furtivo una presenza piena, una sosta presso il go- me Smith di Matrix, dei mille oggetti resi montagna e Tamerlano, nel 1989
sgattaiolare tra gli in- dimento di un oggetto investito della glo- necessari per la nostra vita quotidiana, per la regia di Carlo Quartucci) e
terstizi dei fenomeni ria del definitivo, per sé preclusa dalla na- trasformati in piccoli idoli domestici o in in televisione ne I promessi sposi,
umani: Heidegger, Cas- tura congenitamente irresolubile del desi- prepotenti dèi di massa. di Salvatore Nocita (1989). I
sirer, Lacan, Marion, derio. Perché possa succedere occorre ac- Nemmeno la città postsecolare, che ha funerali si celebrano il 16 gennaio
Levinas, Nancy. Anche cettare la fantasmatizzazione dell’oggetto trasformato anche il pensiero del divino nella parrocchia Santa Maria
gli studi biblici, da Von del godimento. Qualsiasi oggetto del go- in un articolo di predilezione pronto per Stella Maris a Fiumicino. Prima
Rad a Beauchamp, dimento, messo in scena come approdo l’uso, può fare a meno di mettere qualco- della cerimonia sarà allestita una
mettono bene in vista definitivo del desiderio, costituisce un ido- sa sul piedistallo e di mettersi in adora- camera ardente nella settecentesca
Nicolas Poussin, «L’Adorazione del vitello d’oro» (XVII secolo) l’intatta consapevolezza lo. Al godimento di predilezione, rivestito zione. Villa Guglielmi.
sabato 16 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

Nel romanzo viene


raccontata la fondazione
del convento di Pastrana
E il difficile rapporto
con la signora della città Nell’ultimo romanzo di Juan Manuel de Prada
Ana de Mendoza

Santa Teresa in alta definizione


di ENRIQUE ÁLVAREZ la sua prosa abbagliante e rimbombante; romanzo è di farci vedere che Ana de ma anche simbolici, che sono i continui
ebbene, certamente l’ondata di libri che il Mendoza aveva un animo profondo, ma omaggi che l’autore fa alla letteratura del
uando ho saputo che Juan Ma- quinto centenario della santa di Ávila ha incurabilmente ferito dal più radicale di Secolo d’Oro, soprattutto ai romanzi di ca-

Q nuel de Prada stava scrivendo


un romanzo su santa Teresa, ho
temuto che l’autore stavolta fos-
scatenato — libri di ogni tipo, benché so-
prattutto romanzi — rendeva molto difficile
sperare che qualcuno scrivesse qualcosa di
tutti i mali: l’invidia teologica, l’invidia di
Caino, che è il rifiuto della libertà di Dio
in quanto datore di grazie. Perché Dio ha
valleria e al genere picaresco, allo sguardo
esperpéntico, grottesco, che questa letteratu-
ra getta in generale sul paesaggio della
se capace di offrirci solo un’ulteriore esibi- nuovo, o anche solo di letterariamente concesso tante grazie a una nobile di bassa Spagna religiosa del XVI secolo. Omaggi,
zione del suo personale stile narrativo, del- fresco. lega, come se non bastasse figlia di conver- non imitazioni, perché Prada è sempre lo
Riconosciamolo una dannata volta per si, mentre le ha negate a me, Ana de Men- stesso, un narratore molto abile nel gioco
tutte: al di là delle sue imprese mistiche, la meta-letterario, non un
biografia di Teresa de Cepeda y Ahumada romanziere che fa lo sto-
non offre tanto, intendo dire per tanto im- rico.
bastire di romanzi e racconti fantastici. Ci La monaca scrittrice e fondatrice Ma il punto di forza di
sono moltissimi santi in Spagna, soprattut- ci viene presentata come una donna El castillo de diamante è la
to nel XVI secolo, con vite molto più ro- figura del suo personag-
manzesche e romanzabili di quella di Tere-
per nulla leziosa né bigotta gio protagonista: Teresa
sa d’Ávila. Ad aggravare il problema c’è la Integra, umile e coraggiosa al tempo stesso di Gesù. Non dico che la
questione del suo femminismo avant la lét- sua sia una visione nuova
tre, e anche del suo progressismo, quel luo-
dalla forte volontà e intelligenza né di rottura, perché l’au-
go comune che sa vedere in lei solo una tore non ha scritto una
donna più avanti rispetto al suo tempo, biografia storico-polemi-
come se l’unica genialità possibile di un es- doza, di sangue purissimo, che valgo il ca, e non ha neppure dipinto un ritratto
sere umano, specialmente se di sesso fem- quadruplo di lei? saggistico, ma ha scritto solo un romanzo,
minile, consistesse nel far avanzare un po’ Innanzitutto Prada ci ha preso sceglien- e la protagonista di questo romanzo ci ap-
la società verso la modernità (verso “que- do questo episodio, perché forse è l’unico pare semplicemente viva, autentica, credi-
sta” modernità). della vita reale di santa Teresa a offrire ve- bile al cento per cento.
L’effettiva lettura del romanzo di Prada, re possibilità romanesques, sfruttate appieno La monaca scrittrice e fondatrice ci vie-
El castillo de diamante (Barcelona, Espasa, nel suo tentativo di offrirci un romanzo ne presentata come una donna per nulla
2015, pagine 456, 21,90 euro) dissipa questo che, a una vasta gamma di lettori, risulti leziosa né bigotta, ma neppure come la
timore. Siamo di fronte a un’opera magi- ameno e coinvolgente. femminista neocattolica e ribelle che ci
strale, che non solo è degna di essere mes- Accanto a questa trovata, ci sono le note vuole vendere il teresianesimo attuale. Ci
sa accanto ai suoi due ultimi successi in caratteristiche di qualità del marchio Pra- viene presentata come una santa integra,
campo narrativo — Me hallará la muerte e da: la prosa dell’autore, da una parte con il umile e coraggiosa al tempo stesso, e al
Morir bajo tu cielo — ma che ci offre anche suo inesauribile repertorio di immagini e
tempo stesso spirituale e carnale, dalla for-
prospettive insolite e luminose sul periplo di similitudini dal costante impatto, e
te volontà e intelligenza, protetta da Dio e
esistenziale dell’autrice di Le Mansioni. dall’altra la sua facilità nel costruire lo spa-
Il romanzo s’incentra su un episodio zio. Elemento, quest’ultimo, fondamentale da molti grandi di Spagna, ma non meno
molto concreto della vita di Teresa: quello in ogni romanzo realistico e la cui difficol- capace di lottare da sola con astuzia “cele-
della fondazione del convento di Pastrana tà aumenta nel genere storico. Se scrivere stinesca” nei momenti difficili. E capace,
e dei suoi rapporti con la signora della cit- buoni romanzi, tutto sommato, consiste soprattutto, capace o suscettibile di soffrire
tà, Ana de Mendoza, principessa di Eboli, nel costruire uno spazio e un tempo capaci la notte oscura dell’anima quando Dio
che finiscono con un drammatico scontro di produrre in noi una sensazione di realtà, sembra assente dal suo castello di diaman-
tra le due e con la denuncia formale di cui Prada possiede in sommo grado questo te, quando il furore della vita sociale non
è vittima la monaca santa dinanzi alla non dono, a cui, per quanto se ne dica, oggi lo le permette di trovare la quiete interiore
tanto santa Inquisizione da parte della per scrittore mediocre non può supplire con per la preghiera, quando la fons amoris che
nulla santa principessa vedova, della quale l’aiuto di google. aveva scoperto dentro di sé sembra essersi
non diremo che fu una bella senz’anima, E questo tempo e questo spazio roman- seccata. Una santa molto credibile e reale,
Un ritratto di Ana de Mendoza, principessa di Eboli (XVI secolo) proprio perché una delle trovate di questo zeschi si nutrono di scenari non solo reali realissima direi. In alta definizione.

Inaugurato a Firenze il Museo Amalia Ciardi Dupré

di ANTONELLA LUMINI
Specchio di dimensioni interiori Amalia Ciardi Dupré,
«Racconto di guerra»
È stato inaugurato da poco a Firenze, in (1966)
via degli Artisti, il museo Amalia Ciardi
Dupré che raccoglie una collezione per- dal padre, professore di anatomia, comin- pera. Fra le opere del primo periodo, si- tà italiane e straniere fra cui Parigi, New
manente di opere e bozzetti della scultrice cia a fare disegni di sezioni anatomiche e gnificative San Martino e il povero, San York, per citarne alcune.
fiorentina. Discendente da una illustre fa- poi ritratti ad amici e parenti. Dopo gli Giuseppe artigiano, La Morte di Abele. Im- Ma pietra miliare nella imponente pro-
miglia di origine francese, è erede dell’im- studi classici si iscrive all’Accademia di portante il ciclo sulla Seconda guerra duzione di Amalia Ciardi Dupré è il com-
portante scultore dell’Ottocento Giovanni Belle arti di Firenze, impegnandosi con mondiale dal titolo Racconti di guerra. plesso scultoreo che ricopre le tre pareti
Dupré e della di lui figlia Amalia, anche entusiasmo ad apprendere la tecnica, a im- Ma il tema certamente più ricorrente dell’abside della chiesa di Santa
lei scultrice, della quale porta il nome. parare il mestiere, dimostrando immedia- che ritroviamo in ogni periodo della sua Maria e San Loren-
Amalia Ciardi Dupré scopre il suo ta- tamente grande abilità e libertà espressiva. intensa produzione è quello della materni- zo a Vincigliata di
lento nell’adolescenza, quando, stimolata Terminata l’Accademia nel 1961, lavora a tà. Le tante madri e madonne dalle forme
Fiesole. Realizzato
Milano e Roma, espone in Italia e all’este- morbide e armoniose, dal corpo avvolgen-
ro conseguendo importanti riconoscimenti te, manifestano l’influenza dell’arte etrusca tra il 1980 e il 1987,
e premi. legata alla fecondità della terra, a partire illustra in terracotta
Già dalle prime opere — quali Le nozze dalla Maternità divina in cemento di gran- le storie dell’An-
di Cana, bassorilievo in cemento bianco, o di dimensioni che ricorda la Mater Matuta tico e del Nuo-
La Crocifissione, di Chianciano. In- vo Testamen-
esposta a Bologna sieme, per l’essen- to, svilup-
nel 1960 alla Bien- zialità, la sobrietà
nale d’Arte Sacra — Già dalle prime opere dei tratti, esprimo-
afferma la sua im- la scultrice afferma no un forte senso
pronta del tutto di mistica introspe-
personale, estranea la sua impronta del tutto personale zione.
alle mode e alle Estranea alle mode Dalla fine degli
tendenze del tem- anni Sessanta inizia
po. In un’epoca in
e alle tendenze del tempo per Ciardi Dupré
cui prevalgono un intenso periodo
astrattismo e tecni- di commissioni da
cismo, va verso il parte di ordini reli-
figurativo, modellando la materia con na- giosi (vallombrosani, rogazionisti, cappuc-
turalezza, seguendo l’ispirazione profonda, cini). Realizza grandi complessi scultorei,
in un corpo a corpo dal tratto forte, deci- monumenti dedicati a santi, arredi liturgici
so, ma femminile, quasi si trattasse di un (san Francesco, Madonna di Lourdes, Pa-
vero e proprio parto dell’anima che nella dre Pio, san Giovanni Gualberto, eccete-
forma trovasse vita. ra), facendosi carico in prima persona di
C’è in lei l’anelito costante a dare tutte le fasi di lavorazione, comprese cot- pandosi per oltre 100 metri quadrati. Ope- Artista coraggiosa, autentica, forte, in-
espressione a quella fede in Dio, che è in- tura e fusione. Collabora con importanti ra unica per ampiezza ed esecuzione tecni- sieme semplice, umile, generosa, corri-
sieme amore per l’umanità, attraverso architetti, quali Raffaello Fagnoni. Insie- ca, può considerarsi il ciclo biblico tra i sponde pienamente alle sue sculture. Il
un’arte che si fa specchio di dimensioni me all’arte sacra produce opere legate a più rilevanti dell’arte contemporanea in perfetto equilibrio fra freschezza plastica e
interiori. Il suo sguardo è rivolto verso narrazioni mitologiche e allegoriche af- Italia. Le scene, prima disegnate sulle pa- pathos, diviene il segno evidente che lì, in
l’arte etrusca, classico-arcaica, ma insieme frontando reti e successivamente modellate in argilla, quelle opere, si sono sprigionate forti po-
temi universali, archetipi sono state poi svuotate all’interno, taglia-
verso i grandi artisti senesi e fiorentini del
dell’anima umana di ogni tempo: la Na- te, distese sul pavimento per l’asciugatura,
Trecento, da Duccio di Buoninsegna a Si-
scita di Venere, Demetra e Persefone, Or- infine trasferite nel forno per la cottura.
mone Martini, a Giotto. Nel ritmo dei Come osserva Timothy Verdon
feo ed Euridice. Per la sua sensibilità ver- Solo dopo, montate sulle pareti dell’absi-
bassorilievi, nella prospettiva, nei panneg-
gi, nei gruppi scultorei, affiorano evidenti so i problemi sociali, lavora a cicli dedicati de. Nella parete centrale un crocifisso in i personaggi raffigurati sono eterni
tratti che rinviano a Nicola Pisano, ad Ar- a eventi e fatti di cronaca: mafia, immigra- bronzo con ampio panneggio e braccia Archetipi dell’esistenza umana
nolfo di Cambio, ma soprattutto a Dona- zione, ingiustizia. A cominciare da La tor- staccate dalla croce, sembra librarsi in vo-
tello. Per la sua scelta, orientata verso l’ar- cia, dedicata a Jan Palach, dopo i fatti di lo. Sempre in bronzo, l’altare con bassori- primitive e potenti espressioni
te sacra, si inserisce nella più alta tradizio- Praga, cui seguono La droga, La strage e lievi. Per chi entra nella chiesa l’emozione che sconvolgono la vita di ognuno
ne toscana, ma con una reinterpretazione altri ancora. Alla fine degli anni Novanta è forte. Il colore carnicino e vivo della ter-
in cui prevale la sintesi formale mediata inizia il ciclo dedicato a Rita Atria, vittima racotta avvolge, offrendo una esperienza
indubbiamente da altri grandi artisti del dell’omertà mafiosa, successivamente quel- di full immersion in un tempo immobile, tenzialità creatrici, così che, come afferma
Novecento, quali Marino Marini, Giaco- lo dedicato all’atto di eroismo del panet- sacro. Come osserva monsignor Timothy ancora Verdon, «il Verbo eterno diventa
mo Manzù ed El Greco. tiere senegalese Saar Gaye Sambon, mu- Verdon, «i personaggi raffigurati sono an- visibile, palpabile». Amalia Ciardi Dupré
Ogni tematica scultorea è preceduta da sulmano che dà la vita per difendere un tichi, eterni: archetipi dell’esistenza uma- si inserisce pertanto a pieno titolo nel filo-
bozzetti e da un intenso lavoro di ricerca cristiano. Le sue opere si trovano in mu- na, primitive e potenti espressioni che ne aureo dell’arte sacra, di quell’arte intra-
Amalia Ciardi Dupré, «L’albero» (1976) attraverso il disegno a carboncino e a tem- sei, piazze, chiese, palazzi di numerose cit- sconvolgono la vita di ognuno». montabile ispirata dallo Spirito.
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 16 gennaio 2016

La sinagoga e Sant’Ivo alla Sapienza


(da «Il Tempio Maggiore di Roma», Allemandi)

Per il cinquecentenario della Riforma protestante

Meglio allora pensare che le emo-


zioni professionali che accompagna-
Common Prayer
rono le visite precedenti restino vive,
ma non replicabili, e che a esse si
possa aggiungere questo alto onore
per cattolici e luterani
di rivolgersi al lettore dell’O sserva-
tore Romano dopo essere stati ono-
ROMA, 15. Un Common Prayer L’obiettivo del Common
rati di ospitare sulle pagine
(libro di preghiera comune) Prayer è dunque quello di
dell’ebraismo italiano il pensiero del
accompagnerà luterani e cat- esprimere i valori della Rifor-
direttore dell’autorevole testata vati-
tolici nella commemorazione ma e di chiedere perdono per
cana. I grandi miracoli saranno an- dei cinquecento anni della Ri- la divisione perpetuata dai
cora da compiersi, ma anche questo forma. Si tratta — sottolinea cristiani delle due tradizioni.
piccolo gesto, che segna la volontà Riforma.it, il quotidiano in «Esso offre l’opportunità di
di comprendersi e che un tempo sa- rete delle comunità evangeli- guardare indietro, attraverso il
rebbe stato impensabile, è un bel se- che, battiste, metodiste e val- rendimento di grazie e la con-
gno di conforto nei nostri tempi dif- desi in Italia — del «primo fessione di peccato, e di guar-
ficili e incerti. strumento liturgico sviluppato dare avanti, impegnandoci
Ma la terza visita, l’avvenimento congiuntamente» e redatto da nella testimonianza comune e
della presente stagione, oltre a farci un apposito gruppo di lavoro nel proseguire il cammino», si
misurare il progresso conquistato, ci sorto in seno alla Commissio- legge nella prefazione del vo-
offre anche l’occasione di guardare ne luterana-cattolica sul- lume. In questa prospettiva,
avanti. Se la persecuzione, l’emargi- l’unità. Junge e Koch esprimono
La terza visita di un Pontefice alla sinagoga di Roma nazione, la dottrina del disprezzo, la Il Common Prayer compren- quindi gratitudine per le tante
teorizzazione della conversione di de materiali che possono esse- iniziative comuni e l’impegno

Ci attendono massa, sembrano ormai relegati a un


passato complesso e doloroso, cosa
possiamo chiedere parlando al tem-
re adattati alle tradizioni litur-
giche e musicali locali delle
due confessioni cristiane. Esso
dei cattolici e luterani nello
studiare insieme il documento
«Dal conflitto alla comunio-
i frutti più dolci po futuro? Cosa possono in partico-
lare offrire gli ebrei di oggi rivolgen-
si basa sulla recente relazione
di studio «Dal conflitto alla
comunione: commemorazione
ne», in cui i due organismi
ecclesiastici descrivono insie-
me per la prima volta la storia
dosi al mondo cattolico e cosa pos-
sono sperare dai propri interlocuto- comune luterano-cattolica del- della Riforma del sedicesimo
di GUID O VITALE* ne della prima visita. Non è necessa- due disegni da pubblicare uno alla ri? Sgombrato il campo dai detriti la Riforma nel 2017», che, ap- secolo e le sue intenzioni. Il
ria una specifica competenza teolo- vigilia e uno alla conclusione della della diffidenza e del sospetto, sa- punto, invita le comunità cat- rapporto elaborato dalla
La terza visita di un Pontefice alla gica, per vedere che questo cammi- sua venuta. Due viaggi per attraver- rebbe forse azzardato sostenere che toliche e luterane a pregare Commissione cattolico-lutera-
sinagoga di Roma rappresenta certo no segna il ritmo della nostra amici- sare il Tevere e raggiungere la spon- la strada del dialogo appare ora tut- insieme in occasione dell’an- na sull’unità nel 2013 è stato
qualcosa di molto diverso e di assai zia, ma in un certo modo anche da opposta, quella che si trova di ta in discesa, ma certamente siamo niversario. ampiamente distribuito alle
più significativo del caloroso rinno- quello della nostra vita. fronte chi guarda Roma dalle mura Un invito adesso rilanciato comunità cattoliche e lutera-
autorizzati a sperare che della nostra
vo di una bella consuetudine. Molti Nell’aprile del 1986, quando si del Vaticano e chi guarda la stessa dalla Federazione luterana ne. È disponibile nelle quat-
amicizia ci attendano i frutti più
segnali lasciano intendere che il ri- preparava il primo incontro, il rabbi- città dal punto di osservazione del mondiale (Flm) e dal Pontifi- tro lingue ufficiali della Flm
dolci. Conquistata la stagione
petersi di questo evento non com- no capo di Roma Elio Toaff mi an- quartiere ebraico. Le vignette, cari- cio Consiglio per la promo- — inglese, francese, tedesco e
nunciava in un’intervista «una rivo- dell’accettazione, possiamo aprirci
porti il rischio di sbiadire nella ripe- che di simbologie, rappresentavano
tizione formale, ma al contrario se- luzione radicale, una rinuncia alla alla gioia della autentica conoscenza
in modi diversi un viaggio avventu- reciproca. E credo che il mondo
gni il tempo di un lungo e difficile tentazione di emarginare il popolo roso, un passaggio difficile. Furono
percorso che continua a compiersi ebraico, un gesto che farà nascere ebraico nella sua estrema complessi-
riprese dalla stampa nazionale e in- tà e diversificazione interna faccia
sulla strada del dialogo. rapporti nuovi fra due fedi che han- ternazionale e i colleghi in redazione
Le tre diverse personalità dei Papi no le stesse, comuni radici storiche. bene a chiedere ora di essere non
ricordano ancora divertiti come vi solo accettato, ma anche compreso
accolti nel più rappresentativo tem- Nasce un nuovo rapporto, su un
furono troupe televisive che chiesero per quello che effettivamente è.
pio ebraico italiano, aggiungono piede di parità e di collaborazione.
il nostro consiglio per riprendere il Il dialogo, come è stato giusta-
certo un carattere distintivo a ognu- E se alcuni ebrei — concludeva allo-
Tevere dalla medesima precisa pro- mente rilevato da più parti, si è
no di questi incontri. Ma quello che ra — possono temere forse il perico-
spettiva, un certo cantuccio dell’iso- svolto necessariamente fra realtà
ora emerge con chiarezza, proprio lo di una certa attività missionaria
nell’occasione di questa terza visita, da parte della Chiesa, diciamo si la Tiberina, che offriva la stessa vi- asimmetriche. E non solo per la ri-
è come i diversi incontri si rivelino tratta di un rischio che, se mai esi- suale della vignetta. dotta dimensione numerica della po-
utili a scandire il tempo del dialogo stesse, crediamo di essere in grado Quei disegni costituiscono, assie- polazione ebraica nel mondo. La
e a segnarne il divenire. di poter scongiurare». Le sue calde me alle parole di incoraggiamento maggiore differenza fra gli interlocu-
L’unità di misura costituita parole insegnavano che non può es- del rabbino Toaff, un caro ricordo, tori è che il mondo ebraico ha la vo-
dall’elaborazione dei documenti teo- serci dialogo senza assumersi rischi e eppure, riguardandoli a distanza di cazione di rappresentare una possi-
logici finisce così per trovare un rac- responsabilità, senza vincere le in- appena cinque anni, appaiono già bilità alternativa di leggere la vita e
cordo con i punti fermi segnati da certezze, senza una solida consape- lontani nel tempo, perché la conta- il mondo. Non un’idea contrappo-
questi gesti di fraterna amicizia. volezza della propria identità che giosità dell’amicizia non ha fatto al- sta, quanto piuttosto un linguaggio,
Molti hanno già constatato la signi- deve tenerci al riparo da pericolose tro che restringere il fiume e avvici- una metodologia del pensiero, un
ficativa crescita nelle relazioni ebrai- confusioni. narne progressivamente le sponde, zione dell’unità dei cristiani. spagnolo — ed è stato tradot-
punto di osservazione del tutto dif-
co-cristiane dopo la svolta fonda- Nell’occasione della visita di Papa rendendo raggiungibili, grazie ai In una lettera congiunta, in- to in molte altre lingue nazio-
ferente.
mentale della dichiarazione Nostra Ratzinger avevo chiesto al vignetti- tanti meriti dei suoi protagonisti, viata l’11 gennaio, il pastore nali e regionali.
Si direbbe, in effetti, che il mon-
aetate. Ma è ora possibile contare sta del giornale dell’ebraismo italia- mondi diversi senza inciampare nel- Martin Junge, segretario ge- Nella loro lettera congiun-
do ebraico non possa offrire all’in-
anche i passi intercorsi dalla stagio- no «Pagine Ebraiche», di elaborare le sovrapposizioni. nerale della Flm, e il cardinale ta, il segretario generale della
terlocutore un messaggio univoco,
Kurt Koch, presidente del di- Flm e il presidente del Ponti-
un corrispondente unico, una gerar-
castero vaticano, invitano le ficio consiglio ricordano inol-
chia facilmente identificabile. Ma al
comunità luterane e le confe- tre ai responsabili delle comu-
contrario, nella dialettica interna fra
renze episcopali cattoliche di nità e delle Chiese locali che
Dopo l’aggressione a un insegnante ebreo a Marsiglia gli elementi indispensabili di Israele
nel 2017 si celebrano anche i
e della diaspora, fra i diversi modi tutto il mondo a utilizzare il
cinquant’anni anni del dialo-
Nessuno tocchi la kippah di intendere la Legge e la libera
scelta individuale, nelle tante modu-
lazioni identitarie che non possono
Common Prayer. Una pubbli-
cazione, che «segna un mo-
mento molto speciale nel no-
go ecumenico globale tra cat-
tolici e luterani, che compren-
de altri processi di studio e
essere tutte facilmente ricomprese stro cammino comune dal documenti importanti. In par-
nel quadro istituzionale, nell’ance- conflitto alla comunione. Sia- ticolare, per quanto riguarda
PARIGI, 15. «È insopportabile che agito «in nome di Allah» e del co- istituzioni ebraiche, per voce del
siddetto Stato islamico. presidente Roger Cukierman, il strale metodologia della discussione mo felici — scrivono i due la Flm, l’anno coincide anche
nel nostro Paese dei cittadini viva-
Il Concistoro israelita locale ha quale ha respinto qualsiasi «atteg- e della conoscenza, in questa com- esponenti religiosi — di invi- con la celebrazione della sua
no nell’inquietudine, vengano ag-
quindi invitato i settantamila fede- giamento disfattista, di rinuncia». plicazione si rinnova la sfida di tarvi a partecipare a questo dodicesima assemblea, che si
grediti e colpiti a causa della loro
li di Marsiglia (la seconda comu- Sulla stessa linea il gran rabbino ascoltare molte voci per ricomporle cammino che testimonia la terrà a Windhoek, in Na-
fede religiosa, e che arrivino a
nità ebraica di Francia dopo quel- ashkenazita di Israele, David Lau: in una visione infine coerente. grazia di Dio nel mondo». mibia.
pensare che sarebbe meglio na-
la di Parigi) a non indossare la «Il semplice fatto che udiamo del- Ascoltare la complessità che il mon-
scondersi»: anche il presidente
kippah, almeno momentaneamen- le voci che chiedono agli ebrei di do ebraico esprime può essere con-
della Repubblica francese, Fran-
te. Per Zvi Ammar, «non si tratta non indossare più la kippah, il temporaneamente faticoso ed entu-
çois Hollande, è intervenuto sulla
di cedere al terrorismo né a questi cappello o gli tsitsit (le frange siasmante, ma soprattutto comporta
polemica scatenata dalla proposta Sanzionata la posizione della Episcopal Church
barbari ma solo di tutelare vite portate agli angoli dei vestiti dai la responsabilità di evitare infine
del presidente del Concistoro fraintendimenti e confusioni. E i
israelita di Marsiglia, Zvi Ammar, umane. Purtroppo davanti a una fedeli osservanti), per evitare ag-
il quale ha consigliato agli ebrei
situazione eccezionale va presa
una decisione eccezionale. Sono
gressioni, rappresenta una situa-
zione divenuta intollerabile». Lau
cardini della lunga esperienza
dell’ebraismo italiano possono rap-
Gli anglicani confermano
della città, per prudenza e sicurez-
za, di non indossare più la kippah
molto triste. Davanti a questi
eventi — ha continuato — siamo
fa appello all’Europa affinché ga-
rantisca con appropriate misure la
presentare una bussola preziosa.
Due millenni di storia hanno in-
la dottrina sul matrimonio
(il tradizionale copricapo usato costretti a nasconderci un po’. sicurezza personale degli ebrei, a segnato che è giusto accogliere tutti
dagli uomini ebrei osservanti) nel- Non abbiamo scelta anche se lo seguito del moltiplicarsi di attac- e ascoltare tutti, ma senza mai di- LONDRA, 15. Tre anni di so- segnamento seguito dalla
le strade. La presa di posizione di Stato fa tutto il necessario per ga- chi antisemiti, sottolineando la menticare che le metodologie inter- spensione per la Episcopal maggioranza delle nostre pro-
Ammar è venuta dopo l’aggressio- rantirci il massimo della prote- difficile situazione esistente in al- pretative della Legge elaborate dal Church, il ramo statunitense vince sulla dottrina del matri-
ne, a colpi di machete, subita lu- zione». «Nessuno tocchi la mia cuni Paesi europei. Il gran rabbi- rabbinato ortodosso restano insosti- della Comunione anglicana. monio».
nedì scorso da un insegnante kippah», ha subito replicato il no ashkenazita di Israele ha tuibili. E hanno insegnato che il le- Dopo cinque giorni di lavoro I primati ribadiscono che,
ebreo, Benjamin Amsellem, di 35 presidente del Concistoro centrale espresso il suo sostegno a Korsia game assoluto, incrollabile con la a porte chiuse, è questa la de- alla luce dell’insegnamento
anni, che si stava recando in sina- israelita, Joël Mergui, auspicando riguardo l’invito a continuare a realtà di Israele non può essere in- cisione adottata dai primati della Scrittura, la Comunione
goga ed è rimasto ferito non gra- che «l’insieme della società reagi- portare la kippah. debolito o reciso in alcun modo. delle 38 province anglicane anglicana «sostiene il matri-
vemente. L’assalitore, un quindi- sca e sostenga la libertà di co- Martedì mattina, ovvero venti- Accettare questa differente manie- riuniti a Canterbury dall’arci- monio come una unione fede-
cenne turco di origine curda, subi- scienza. Posso comprendere che, quattro ore dopo l’aggressione di ra di essere, perseguire l’amicizia vescovo Justin Welby. Lo si le per tutta la vita tra un uo-
to arrestato, ha affermato di aver in un contesto come il suo, preso Marsiglia, un consigliere comuna- sincera e l’autentico desiderio di co- apprende da un comunicato mo e una donna». E aggiun-
dall’emozione, Ammar abbia pro- le di Créteil (sobborgo alla perife- noscere l’altro senza prevaricarlo, e che è stato diffuso ieri sera, in gono che rompere autonoma-
posto questa misura d’urgenza, ria di Parigi), Alain Ghozland, 73 continuare a crescere insieme percor- attesa della conferenza stampa mente con questo insegna-
ma sa come me che non è il met- anni, di religione ebraica, è stato rendo lo stesso cammino senza cede- prevista per il pomeriggio di mento è considerato da «mol-
tere o no la kippah che risolve il ritrovato ucciso nella sua abitazio- re alla tentazione della sostituzione oggi. La decisione era trapela- ti di noi» come «un allonta-
† problema del terrorismo. Se si do- ne. La casa era a soqquadro, l’au- e della conversione, da una parte, e ta e così, proprio per evitare namento dalla responsabilità
La Congregazione degli Oblati di San
vesse rinunciare a indossare ogni to e le carte di credito scomparse. dell’affrettata elaborazione dettata «speculazioni», i primati han- reciproca e dalla interdipen-
Giuseppe comunica la dipartita di segno distintivo della nostra iden- Secondo la polizia, il politico, dall’ansia di farsi meglio intendere, no deciso la pubblicazione in- denza implicita». Di fatto, la
tità, se si ponesse chiaramente la esponente locale del partito re- dall’altra. Sono questi in definitiva i tegrale immediata del docu- sospensione per tre anni si-
Padre questione del nostro futuro in pubblicano, è stato violentemente nuovi orizzonti da conquistare, sen- mento che sanziona la posi- gnifica che la Episcopal Chur-
Francia, se il presidente del Con- picchiato. Anche se la pista privi- zione della comunità episco- ch non può più rappresentare
za mai cedere il passo alla stanca ri-
MARIO PASETTI cistoro centrale dovesse chiedere legiata è quella dell’omicidio a
petizione, senza mai piegarsi al vuo- pale statunitense apertamente la Comunione anglicana negli
archivista già Postulatore Generale di rinunciare a portare la kippah scopo di rapina, l’Ufficio naziona- favorevole alle nozze tra per- organismi ecumenici e interre-
to gesto formale, per far sì che le in-
per le Cause dei Santi deceduto il 14 — ha concluso — ciò vorrebbe dire le di vigilanza contro l’antisemiti- sone dello stesso sesso. «I re- ligiosi e che i loro membri
numerevoli visite e i tanti incontri
gennaio a 92 anni di età. che la Francia non sarebbe più la smo ha chiesto che siano esplorate centi sviluppi nella chiesa epi- non potranno prendere parte
che ancora ci attendono continuino
I funerali si svolgeranno sabato 16 Francia». Dal canto suo il gran tutte le piste. Ghozland era tra scopale rispetto a un cambia- al processo decisionale inter-
rabbino del Paese, Haïm Korsia, l’altro figlio del fondatore della a rinnovarsi e a palpitare di autenti-
gennaio alle 10.30 nella Cappella della mento nel loro canone sul no. Decisione, quest’ultima,
ha invitato a non cedere e a conti- comunità ebraica di Créteil. L’al- ca, incessante emozione. matrimonio — scrivono i pri- significativa, perché nel 2018
Casa Generalizia in Via Boccea 364
Roma. nuare a mettere il copricapo. Am- lerta, in una Francia ancora scon- mati anglicani — rappresenta- è prevista la Lambeth Confe-
Ricordiamolo nelle preghiere. monimento a cui si è unito il volta per gli attentati del 13 no- *Direttore di «Pagine Ebraiche. Il no un fondamentale allonta- rence, la plenaria dei vescovi
Consiglio rappresentativo delle vembre a Parigi, è massima. giornale dell’ebraismo italiano» namento dalla fede e dall’in- anglicani.
sabato 16 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

di KURT KO CH* alle società, di crescere nella li- Francesco riconosce un’importanza
bertà». speciale all’ecumenismo spirituale,
«Da parte mia, desidero assicurare, Alla luce di queste sfide, lo definito dal decreto sull’ecumeni-
sulla scia dei miei predecessori, la scandalo delle divisioni che tuttora smo del concilio Vaticano II «ani-
ferma volontà di proseguire nel permangono in seno alla cristianità ma di tutto il movimento ecumeni-
cammino del dialogo ecumenico». è assolutamente evidente. Poiché co» (Unitatis redintegratio, n. 8).
Con queste parole pronunciate già le divisioni nuocciono alla credibi- Una forma particolare di ecume-
durante il suo primo incontro con lità dell’annuncio del Vangelo di nismo spirituale è quella chiamata
i rappresentanti delle Chiese e del- Gesù Cristo, esse sono «uno scan- dal Papa «ecumenismo del san-
le Comunità ecclesiali e delle altre dalo, un ostacolo all’annuncio del gue». Con tale definizione, egli si
religioni, il giorno dopo l’inizio Vangelo della salvezza al mondo» riferisce alla tragica realtà presen-
del suo pontificato, Papa France- (Discorso a Justin Welby, arcive- tataci dal mondo odierno, in cui
sco annunciava il suo impegno scovo di Canterbury, il 16 giugno moltissimi cristiani sono vittima di
ecumenico. Al riguardo, colpisce 2014). In particolare nella sua esor- massicce persecuzioni e le comuni-
innanzitutto la consapevolezza del tazione apostolica Evangelii gau- tà cristiane sono diventate Chiese
Papa di trovarsi in una fondamen- dium, Papa Francesco insiste sul di martiri, al punto che oggi han-
tale continuità con i suoi predeces- fatto che la credibilità dell’annun- no luogo più persecuzioni contro i
sori. Allo stesso tempo, la sua vi- cio cristiano sarebbe molto più cristiani rispetto ai primi secoli e
sione ecumenica mostra quei tratti grande «se i cristiani superassero non c’è Chiesa o Comunità eccle-
specifici che il Santo Padre ha illu- le loro divisioni», che minano la siale cristiana che non abbia i suoi
strato in maniera più esplicita nel credibilità del Vangelo: «Data la martiri. Oggi i cristiani sono per-
discorso tenuto durante la Divina gravità della controtestimonianza seguitati non perché cattolici o or-
Liturgia nella chiesa patriarcale di della divisione tra cristiani, parti- todossi, protestanti o pentecostali,
San Giorgio a Costantinopoli: Vincent Van Gogh, «La Pietà» (1889) colarmente in Asia e Africa, la ri- ma perché cristiani. Il martirio è
«Incontrarci, guardare il volto cerca di percorsi di unità diventa ecumenico. Si può parlare di un
l’uno dell’altro, scambiare urgente. I missionari in quei conti- vero e proprio ecumenismo dei
l’abbraccio di pace, pregare l’uno La visione ecumenica di Papa Francesco nenti menzionano ripetutamente le martiri o di un ecumenismo del
per l’altro sono dimensioni essen- critiche, le lamentele e le derisioni sangue, che rappresenta attual-

Cammino
ziali di quel cammino verso il che ricevono a causa dello scanda- mente una grande sfida, riassunta
ristabilimento della piena comu- lo dei cristiani divisi». Pertanto, da Papa Francesco con le seguenti,
nione alla quale tendiamo. Tutto agli occhi del Santo Padre, «l’im- pregnanti parole: «Se il nemico ci
ciò precede e accompagna costan- pegno per un’unità che faciliti l’ac- unisce nella morte, chi siamo noi
temente quell’altra dimensione es-
senziale di tale cammino che è il
dialogo teologico». In queste pa-
role programmatiche, sono ricono-
a quattro dimensioni coglienza di Gesù Cristo smette di
essere mera diplomazia o un
adempimento forzato, per trasfor-
marsi in una via imprescindibile
per dividerci nella vita?» (Discorso
al Movimento del Rinnovamento
nello Spirito, il 3 luglio 2015).
Nell’ecumenismo del sangue Pa-
scibili le quattro dimensioni fonda- dell’evangelizzazione». pa Francesco vede il fulcro centra-
mentali della visione ecumenica di perdono per questo! Io vi chiedo patriarcale del Fanar a Costantino- utilizzata da Papa Giovanni Paolo Fermo restando l’importanza le di ogni sforzo ecumenico teso
Papa Francesco. perdono per quei fratelli e sorelle dell’impegno ecumenico per l’uni- alla ricomposizione dell’unità della
poli, quando si è chinato davanti II, quella dello «scambio di doni»,
Al primo posto, vi è l’ecumeni- cattolici che non hanno capito e tà dei cristiani e del cammino co- Chiesa. Poiché la sofferenza di co-
al patriarca ecumenico Bartolomeo che non è «un mero esercizio teo-
smo della carità, della fratellanza e che sono stati tentati dal diavolo e mune di tutti i cristiani e di tutte sì tanti cristiani nel mondo costi-
chiedendogli la benedizione per rico», ma permette «di conoscere a
dell’amicizia. Papa Francesco, lui hanno fatto la stessa cosa dei fra- le Chiese, è evidente, per Papa tuisce un’esperienza comune più
lui e per la Chiesa di Roma, ri- fondo le reciproche tradizioni per
stesso uomo dell’incontro diretto, telli di Giuseppe. Chiedo al Si- Francesco, che noi uomini non forte delle differenze che ancora
marrà sicuramente impresso nella comprenderle e, talora, anche per
che non si stanca mai di promuo- gnore che ci dia la grazia di rico- possiamo fare l’unità con le nostre dividono le Chiese cristiane, il
memoria. Questi gesti, che si iscri- apprendere da esse» (Discorso alla
vere una cultura credibile dell’in- noscere e di perdonare». sole forze, ma che possiamo piut- martirio comune dei cristiani è og-
vono nella tradizione dei Pontefici delegazione del patriarcato ecume-
contro, punta tutto sull’incontro Un altro grande passo di ricon- tosto riceverla in dono dallo Spiri- gi «il segno più convincente»
precedenti, traducono nella vita nico di Costantinopoli, il 28 giu-
diretto tra i cristiani e tra le varie ciliazione è stato compiuto da Pa- to Santo, che è la fonte divina e il dell’ecumenismo (Discorso al Glo-
concreta una delle convinzioni gno 2013). Secondo Papa France-
Chiese e Comunità ecclesiali e lo pa Francesco nel giugno 2015, motore trainante dell’unità. Papa bal Christian Forum, il 1 novembre
fondamentali del decreto conciliare sco, nei dialoghi ecumenici, infatti,
fa nella convinzione che, in tale quando il Pontefice si è recato a Francesco ha espresso più volte 2015). Come la Chiesa primitiva
Unitatis redintegratio, secondo cui non si tratta solamente «di ricevere
incontro, non soltanto si trova Torino per incontrare — primo tra questa convinzione, quando ha af- era convinta che il sangue dei mar-
«non esiste un vero ecumenismo informazioni sugli altri per cono-
l’unità, ma si incontra anche la ve- i Papi — la comunità valdese nel fermato che «l’unità non è prima- tiri fosse seme di nuovi cristiani,
senza interiore conversione», con- scerli meglio», come il Santo Pa-
rità. Difatti, «la verità è un incon- tempio valdese locale. Anche in riamente frutto del nostro sforzo, così noi oggi dobbiamo essere ani-
versione che non è primariamente dre argomenta ampiamente nella
tro, un incontro tra persone. La questa occasione, ha sentito l’ob- ma dell’azione dello Spirito Santo mati dalla speranza che il sangue
quella degli altri, ma è la propria, sua esortazione apostolica Evange- al quale occorre aprire i nostri di così tanti martiri del nostro
verità non si fa in laboratorio, si fa bligo di chiedere perdono. E si è comportando la disponibilità di ri- lii gaudium. Si tratta piuttosto «di cuori con fiducia perché ci condu- tempo si riveli un giorno seme di
nella vita, cercando Gesù per tro- espresso in modo toccante: «Ri- conoscere in maniera autocritica le raccogliere quello che lo Spirito ha ca sulle vie della riconciliazione e piena unità ecumenica del Corpo
varlo». Questo incontro con Gesù flettendo sulla storia delle nostre proprie debolezze e di ammettere seminato in loro come un dono della comunione» (Discorso alla di Cristo. E dobbiamo credere ad-
Cristo conduce inevitabilmente relazioni, non possiamo che rattri- con umiltà i propri peccati. Di tale anche per noi». dirittura che nel
all’incontro tra i fratelli e le sorelle starci di fronte alle contese e alle
cristiani. ecumenismo della conversione Pa- In riferimento allo scambio di sangue dei martiri
violenze commesse in nome della pa Francesco dimostra di essere un doni, nel quale possiamo imparare
Queste parole Papa Francesco le propria fede, e chiedo al Signore siamo già una cosa
ha pronunciate a Caserta durante credibile protagonista. molto dagli altri, il Santo Padre sola.
che ci dia la grazia di riconoscerci
la sua visita privata al pastore pen-
tecostale Giovanni Traettino, nel
tutti peccatori e di saperci perdo-
Secondo la convinzione di Papa
Francesco, le sopramenzionate di-
menziona un esempio eloquente e
utile: «nel dialogo con i fratelli or- Ottavario Se gettiamo uno
sguardo alle varie
nare gli uni gli altri. Da parte del-
luglio 2014, e ciò rivela un’altra la Chiesa cattolica vi chiedo per-
mensioni dello sforzo ecumenico
devono precedere e allo stesso
todossi, noi cattolici abbiamo la
possibilità di imparare qualcosa di
per l’unità dei cristiani dimensioni della vi-
sione ecumenica di
sfaccettatura, sorprendente quanto dono. Vi chiedo perdono per gli
positiva, del suo fare ecumenismo. tempo accompagnare costantemen- più sul significato della collegialità Papa Francesco, vi-
atteggiamenti e i comportamenti Il legame tra battesimo e testimonianza
Papa Francesco si è rivolto con te quell’altra dimensione essenziale episcopale e sulla loro esperienza sione incentrata so-
non cristiani, persino non umani cristiana sarà al centro della riflessione della
grande cordialità alle comunità ec- del cammino ecumenico, definita della sinodalità» (Evangelii gau- prattutto sulla real-
che, nella storia, abbiamo avuto Settimana di preghiera per l’unità dei
clesiali evangelicali e pentecostali. ecumenismo della verità. Pertanto, dium, 246). Questa opportunità di tà dell’«ecumeni-
contro di voi». cristiani (18-25 gennaio). «Chiamati per
Ricordando le persecuzioni contro il dialogo teologico viene soltanto imparare qualcosa di più sulla si- smo in cammino»,
Con queste due richieste di per- annunziare a tutti le opere meravigliose di
i pentecostali compiute durante il dono per i peccati commessi nel al secondo posto nell’impegno nodalità, che per Papa Francesco costatiamo che, ef-
ecumenico. Papa Francesco lo ha si collega anche a una sana «de- Dio» è il tema dell’ottavario ispirato a un
fascismo in Italia — persecuzioni passato, Papa Francesco ha mo- fettivamente, l’im-
passo neotestamentario (1 Pietro, 2, 9). I
alle quali anche cattolici presero strato che, spesso, segnali forti so- più volte ripetuto, relativizzando centralizzazione» e a una «conver- pegno ecumenico
sussidi per la preghiera e la riflessione
parte e durante le quali i membri no più eloquenti di molte parole. l’importanza che riveste il dialogo sione del papato», ha naturalmen- fa parte delle prio-
quest’anno sono stati preparati da un gruppo
delle chiese pentecostali furono Tali gesti sono parte integrante del teologico nella ricerca dell’unità, a te conseguenze anche sull’ecume- rità del Santo Pa-
ecumenico della Lettonia.
stigmatizzati come “fanatici” e vocabolario ecumenico del Santo esempio quando ha affermato in nismo, come il Santo Padre ha ri- dre, come egli ave-
“pazzi” — Papa Francesco si è sen- Padre e rendono visibile ciò che maniera inequivocabile che l’unità cordato in occasione della comme- va annunciato e
tito in dovere di chiedere perdono più profondamente gli sta a cuore. dei cristiani «non sarà il frutto di morazione del cinquantesimo anni- promesso all’inizio
con le seguenti parole: «Io sono il Il gesto compiuto da Papa France- raffinate discussioni teoriche nelle versario dell’istituzione del sinodo del suo pontificato.
pastore dei cattolici: io vi chiedo sco durante la sua visita alla chiesa quali ciascuno tenterà di convince- dei vescovi. delegazione della Federazione lute- Se, oltre a ciò, ripercorriamo le sue
re l’altro della fondatezza delle Il dialogo teologico della verità rana mondiale, il 21 ottobre 2013). disparate iniziative e i suoi nume-
proprie opinioni. Verrà il Figlio è soltanto uno dei contributi ap- Il modo migliore per prepararsi rosi incontri ecumenici, giungiamo
dell’uomo e ci troverà ancora nelle portati al cammino verso l’unità ad accogliere l’unità come dono alla conclusione che Papa France-
discussioni» (Omelia durante i ve- visibile dei cristiani. Altrettanto dello Spirito Santo è, per Papa sco, in continuità con i suoi prede-
spri nella solennità della Conver- importante agli occhi di Papa Francesco, la preghiera per l’unità. cessori nel ministero petrino, eser-
sione di san Paolo apostolo, il 25 Francesco è quella forma di ecu- Proprio perché i cristiani, nella lo- cita sin da ora un primato ecume-
gennaio 2015). menismo che è definita ecumeni- ro fede, sanno che l’unità «è pri- nico e lo fa nella convinzione che
D’altro canto, però, in Papa smo pratico, nel quale si tenta di mariamente un dono di Dio per il la dimensione del dialogo ecume-
Francesco, si trovano anche chiari fare tutto ciò che può essere fatto quale dobbiamo incessantemente nico sia un aspetto essenziale nel
e continui riferimenti al ruolo ne- insieme: «pregare insieme, lavorare pregare», essi sono anche consape- ministero del Vescovo di Roma,
cessario, all’interno delle relazioni insieme per il gregge di Dio, cer- voli della responsabilità che spetta «tanto che oggi non si comprende-
ecumeniche, del dialogo teologico, care la pace, custodire il creato, loro «di preparare le condizioni, di rebbe pienamente il servizio petri-
che il Papa sostiene e considera tante cose che abbiamo in comu- coltivare il terreno del cuore, affin- no senza includervi questa apertu-
come un importante contributo al- ne. E come fratelli dobbiamo an- ché questa straordinaria grazia ra al dialogo con tutti i credenti in
la promozione dell’unità dei cri- dare avanti» (Udienza generale del venga accolta» (Discorso alla dele- Cristo» (Omelia durante i vespri
stiani. Per lui fondamentale è il 28 maggio 2014). La collaborazio- gazione del Patriarcato ecumenico nella solennità della Conversione
fatto che soltanto uno sguardo ne ecumenica tra le varie Chiese e di Costantinopoli, il 28 giugno di san Paolo apostolo, il 25 gen-
teologico nutrito dalla fede, dalla Comunità ecclesiali è urgente so- 2013). Senza preghiera non può naio 2014). Di questo primato ecu-
speranza e dall’amore riesca a ge- prattutto alla luce delle grandi sfi- dunque esserci unità, come ha os- menico che promuove l’unità dei
servato il Santo Padre il 24 gen- cristiani dobbiamo essere profon-
nerare una riflessione teologica au- de del nostro tempo, come l’impe-
naio 2015, durante il suo incontro damente grati.
tentica, che è «in realtà vera scien- gno a favore dei poveri e della sal-
ecumenico con le comunità cristia-
tia Dei, partecipazione allo sguar- vaguardia del creato, la promozio-
ne di vita consacrata: «L’impegno
do che Dio ha su se stesso e su di ne della pace e della giustizia so-
ecumenico risponde, in primo luo- *Cardinale presidente del Pontificio
noi», e richieda una teologia «fatta ciale, la difesa della libertà religio-
go, alla preghiera dello stesso Si- Consiglio per la promozione
in ginocchio» (Discorso alla dele- sa e la tutela delle istituzioni socia- gnore Gesù e si basa essenzialmen- dell’unità dei cristiani
gazione del patriarcato ecumenico li del matrimonio e della famiglia. te sulla preghiera».
di Costantinopoli, il 28 giugno Anche e soprattutto la crescente Papa Francesco attribuisce, da
2014). globalizzazione deve essere per i un lato, una grande importanza al-
In questo stesso spirito, Papa cristiani un ulteriore motivo per la preghiera comune, nella quale
Francesco e il patriarca ecumenico consolidare e intensificare la colla- possiamo vivere fin da ora l’unità.
Bartolomeo, nella loro dichiarazio- borazione ecumenica al servizio Per questo, le visite dei capi di al-
ne comune, hanno ribadito, nel del bene comune dell’umanità, co- tre Chiese in Vaticano sono sem-
maggio 2014 a Gerusalemme, che me Papa Francesco ha scritto nel pre una proficua occasione per
«il dialogo teologico non cerca un messaggio rivolto alla decima as- pregare in comunione con il Papa.
minimo comune denominatore semblea plenaria del Consiglio D all’altro lato, il Santo Padre ri-
teologico sul quale raggiungere un ecumenico delle Chiese tenutasi corda costantemente che i cristiani
compromesso», ma si basa piutto- nel novembre 2013 a Busan, in Co- e le Comunità ecclesiali devono
sto «sull’approfondimento della rea del Sud: «Il mondo globaliz- pregare gli uni per gli altri: «possa
verità tutta intera, che Cristo ha zato nel quale viviamo esige da lo Spirito Santo illuminarci e gui-
donato alla sua Chiesa e che, mos- noi che rendiamo insieme una te- darci verso il giorno tanto deside-
si dallo Spirito Santo, non cessia- stimonianza comune della dignità rato in cui potremo condividere la
mo mai di comprendere meglio». riconosciuta da Dio ad ogni essere mensa eucaristica» (Discorso a Ka-
Per definire ancora meglio la di- umano, in favore di una promozio- rekin II, patriarca supremo e ca-
mensione teologica del dialogo ne concreta delle condizioni cultu- tholicos di tutti gli Armeni, l’8
ecumenico, Papa Francesco ricorre rali, sociali e giuridiche che per- maggio 2014). Mettendo in eviden-
Paul Gauguin, «Il Cristo giallo» (1889) volentieri all’espressione spesso mettano agli individui, come pure za la preghiera per l’unità, Papa
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 16 gennaio 2016

Messa a Santa Marta

La fede è «un dono» che non si compra o


si acquisisce per i propri meriti. Ispirato
dalla liturgia del giorno, Papa Francesco,
nella messa celebrata venerdì 15 gennaio a
Passo avanti dersi: «Come è la mia fede in Gesù Cri-
sto? Credo che Gesù Cristo è Dio, è il Fi-
glio di Dio? E questa fede mi cambia la
vita? Fa che nel mio cuore si rinnovi in
Santa Marta, ha continuato a parlare delle quest’anno di grazia, quest’anno di perdo-
te, coraggiosa, che va avanti», con il richiamato un altro episodio evangelico, gerà la gente», un linguaggio duro, con il no, quest’anno di avvicinamento al Si-
caratteristiche della fede.
«cuore aperto». quello in cui Gesù «a Nazareth, all’inizio quale «parla di mangiare il suo corpo co-
Ricordando come il giorno precedente gnore?».
A questo punto però, ha sottolineato del suo ministero, era andato in sinagoga me strada di salvezza». Comincia, cioè, a
il vangelo avesse presentato l’episodio del- È l’invito a scoprire la qualità della fe-
Francesco, «Gesù fa un passo avanti». Per e aveva detto che era stato inviato per li- «rivelarsi come Dio», cosa che poi farà
lebbroso che dice a Gesù: «Se vuoi, tu de, consapevoli che essa «è un dono. Nes-
spiegare quanto affermato, il Pontefice ha berare gli oppressi, i carcerati, dare la vista chiaramente davanti al sommo sacerdote
puoi guarirmi», il Pontefice si è sofferma- suno “merita” la fede. Nessuno la può
ai ciechi... inaugurare un anno di grazia, dicendo: «Io sono il Figlio di Dio».
to sulle figure di altri «decisi», di altri comprare». Per Francesco occorre chieder-
cioè un anno — si può capire bene — di Un passo avanti che viene proposto an-
«coraggiosi» spinti dalla fede. Nel ripren- si: «La “mia” fede in Gesù Cristo, mi por-
perdono, di avvicinamento al Signore». che alla fede dei cristiani. Ciascuno di noi,
dere il brano di Marco (2, 1-12), Francesco ta all’umiliazione? Non dico all’umiltà:
Indicava, cioè, una strada nuova, «una infatti, può avere fede in «Cristo Figlio di
ha ripercorso l’episodio del paralitico con- all’umiliazione, al pentimento, alla pre-
strada verso Dio». La stessa cosa accade Dio, inviato dal Padre per salvarci: sì, sal-
dotto dagli amici al cospetto di Gesù. Il ghiera che chiede: “Perdonami, Signore” e
con il paralitico al quale non dice sempli- varci dalle malattie, tante cose buone che
quale, «come al solito, è in mezzo alla che è capace di testimoniare: “Tu sei Dio.
cemente: «Sii guarito», ma: «Ti sono per- il Signore ha fatto e ci aiuta a fare»; ma
gente, tanta gente». Per avvicinare il mala- Tu ‘puoi’ perdonare i miei peccati”».
donati i peccati». soprattutto bisogna avere fede che egli è
to a lui gli amici osano di tutto, «ma non Da qui la preghiera conclusiva: «Il Si-
Con questa novità, ha fatto rilevare il venuto per «salvarci dai nostri peccati, sal-
hanno pensato ai rischi» che comporta Papa, Gesù ha innescato la reazioni di varci e portarci dal Padre». È questo, ha gnore ci faccia crescere nella fede» perché
«far salire la barella sul terrazzo» o anche «quelli che avevano il cuore chiuso». I detto Papa Francesco, «il punto più diffi- facciamo come coloro che, avendo ascolta-
al rischio «che il proprietario della casa quali «già accettavano — fino a un certo cile da capire». E non solo per gli scribi to Gesù e visto le sue opere, «si meravi-
chiamasse i poliziotti e li mandasse in ga- punto — che Gesù fosse un guaritore»; ma «che dicevano: “Ma, questo bestemmia! gliarono e lodavano Dio». È infatti «la lo-
lera». Essi, infatti, «pensavano soltanto ad che perdonasse anche i peccati per loro Solo Dio può perdonare i peccati!”». Al- de la prova che io credo che Gesù Cristo
avvicinarsi a Gesù. Avevano fede». era «troppo». Pensavano: «Non ha diritto cuni discepoli, infatti, «dubitano e se ne è Dio nella mia vita, che è stato inviato a
Si tratta, ha detto il Papa, della «stessa a dire questo, perché soltanto Dio può vanno» quando Gesù si mostra «con una me per “perdonarmi”». E la lode, ha ag-
fede di quella signora che anche, in mezzo perdonare i peccati». missione più grande di quella di un uo- giunto il Pontefice, «è gratuita. È un sen-
alla folla, quando Gesù andava a casa di Allora Gesù ribatte: «Perché pensate mo, per dare quel perdono, per dare la vi- timento che dà lo Spirito Santo e ti porta
Giairo, si è arrangiata per toccare il lembo queste cose? Perché sappiate che il Figlio ta, per ricreare l’umanità». Tanto che lo a dire: “Tu sei l’unico Dio”».
della veste di Gesù, del manto di Gesù, dell’uomo ha il potere — ed è qui, ha spie- stesso Gesù «deve chiedere al suo piccolo
per essere guarita». La stessa fede del gato Francesco, «il passo avanti» — di gruppetto: “Anche voi volete andar-
«centurione che disse: “No, no, maestro, perdonare i peccati. Alzati, prendi e guari- vene?”».
non disturbarti: soltanto una parola tua, e sci». Gesù comincia a parlare con quel Dalla domanda di Gesù, il Pontefice ha
il mio servo sarà guarito». Una fede «for- Sadao Watanabe, «Gesù guarisce il paralitico» linguaggio «che a un certo punto scorag- preso spunto per invitare ciascuno a chie-

Il cardinale Vegliò alla vigilia della giornata mondiale del migrante e del rifugiato

Dalla paura alla comprensione reciproca


di NICOLA GORI valori e i principi di umanità, di ri- la propria esistenza, come trovare la- il fenomeno migratorio nel modo
spetto per la dignità di ogni perso- voro e un’abitazione, per inserirsi al più autentico possibile.
«Nel contesto di una situazione na, di sussidiarietà e di solidarietà meglio nel nuovo Paese. Il suo inse-
mondiale in cui la migrazione sta as- reciproca. Così, può diventare un rimento nella società richiede anche Il sistema di accoglienza dell’Europa è
sumendo grandi proporzioni, e di punto di riferimento per la società uno sforzo personale che comporta in grado di ricevere il flusso di profughi
fronte a tante dolorose tragedie acca- civile e per gli organismi internazio- alcuni cambiamenti della sua stessa senza mettere in pericolo i principi fon-
dute in tutto il mondo, va ricono- nali, indipendentemente dalla loro identità per adattarsi al nuovo con- damentali di solidarietà e di umanità?
sciuto che questo fenomeno, nelle ispirazione religiosa. testo sociale e culturale. Pensiamo,
per esempio, al bisogno fondamen- Purtroppo l’Europa non ha ancora
sue varie forme, interpella tutti a da-
tale di imparare la lingua locale, ma concordato un sistema di accoglien-
re una risposta concreta e immedia- Come si può trasformare il fenomeno
anche a quello di rispettare la cultu- za unitario capace di rispondere in
ta». Dalla consapevolezza di questa migratorio da emergenza a opportunità
ra, la storia e l’eredità del popolo modo sistematico alla protezione dei
urgenza scaturisce la traccia di rifles- di crescita umana e sociale?
che lo accoglie. Dall’altra, l’arrivo richiedenti asilo e di tanti profughi
sione della giornata mondiale del
Per rispondere a questa domanda del migrante interpella la società che in fuga da Paesi travolti dalla guer-
migrante e del rifugiato, che si cele-
voglio fare riferimento al messaggio lo accoglie. Essa deve assicurare che ra. Di fatto, ogni Paese mette in atto
bra domenica 17 gennaio sul tema
che Papa Francesco ha scritto in oc- il processo d’inserimento e d’integra- i propri standard e, per questioni di migranti sul suo territorio. Anche il una risposta organizzata, coordinata
«Migranti e rifugiati ci interpellano.
casione di questa giornata. In esso il zione rispetti la dignità del migrante politica interna, alcuni reagiscono Papa, nell’incontro dello scorso 11 e condivisa che può soddisfare le ri-
La risposta del vangelo della miseri-
come se si trattasse di una questione gennaio con il corpo diplomatico ac- chieste di sicurezza, evitando il ri-
cordia». Lo sottolinea in questa in-
di ordine pubblico e non umanitaria. creditato presso la Santa Sede, ha schio di un’accoglienza disordinata e
tervista al nostro giornale il cardina-
In questo modo, i principi di solida- espresso riconoscenza all’Italia per sprovveduta.
le Antonio Maria Vegliò, presidente
rietà e di umanità non vengono sem- l’impegno deciso che ha permesso di
del Pontificio Consiglio della pasto-
pre rispettati. Sono ancora presenti salvare molte vite nel Mediterraneo e
rale per i migranti e gli itineranti.
muri e respingimenti; sono ancora che tuttora si fa carico di un ingente
Il messaggio di questa giornata riguar- attuali le immagini di tante persone numero di rifugiati. Nel suo discor-
da solo la Chiesa o può diventare fonte richiedenti protezione internazionale so, il presidente Mattarella ha detto:
di ispirazione per la società civile e gli umiliate e recluse dietro le sbarre
con trattamenti inadeguati alle loro
«Serve accoglienza, serve anche ri-
gore. Chi è in Italia deve rispettare
Nomina episcopale
organismi internazionali?
La giornata mondiale del migran-
condizioni. Tra loro vi sono anche
dei minorenni. L’odissea vissuta at-
le leggi e la cultura del nostro Paese.
Deve essere aiutato ad apprendere la
in Italia
te e del rifugiato richiama l’attenzio- traverso viaggi disperati nei Balcani nostra lingua, che è un veicolo deci-
ne, in modo particolare, sui drammi e nel mar Mediterraneo rimane an- sivo di integrazione. Larghissima La nomina di oggi riguarda la
del fenomeno migratorio, tanto rile- cora, nell’immaginario di chi parte, parte degli immigrati rispetta le no- Chiesa in Italia.
vante nella società moderna. È l’unica alternativa per salvarsi. stre leggi, lavora onestamente e con
un’occasione per tutta la Chiesa per impegno, contribuisce al nostro be-
riflettere, discutere, pregare e per Ci sono immagini che toccano i senti- nessere e contribuisce anche al no-
rinnovare il suo impegno a favore menti dell’opinione pubblica ma altre Domenico Cornacchia
stro sistema previdenziale, versando
delle persone coinvolte nella mobili- che più spesso spaventano... alle casse dello Stato più di quanto vescovo di Molfetta
tà umana. Certo, si tratta di un solo
Sarebbe errato demonizzare que- ne riceva. Quegli immigrati che, in- Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi
giorno in tutto l’anno, ma aiuta a vece, commettono reati devono esse-
verificare quanto già è stato fatto e, ste persone e infondere nell’opinione
re fermati e puniti, come del resto Nato ad Altamura (Bari) il 13
allo stesso tempo, rappresenta una pubblica la paura dei numeri. In
proporzione alla popolazione euro- avviene per gli italiani che delinquo- febbraio 1950, ha frequentato ini-
spinta per ciò che ancora si potreb- Pontefice mette in rilievo alcune e, allo stesso tempo, gli permetta di no». Credo che queste parole possa- zialmente il seminario di Bari e
be fare. Nello specifico, la Chiesa, pea, che conta poco più di cinque-
questioni particolari nelle quali la contribuire alla crescita della colletti- no contribuire in qualche modo alla poi ha continuato gli studi nel se-
può essere un punto di riferimento cento milioni di abitanti, l’attuale
migrazione ci interpella come indivi- vità. riflessione riguardo l’equilibrio tra minario regionale di Molfetta. È
per tutta la società, ma lo può fare presenza di rifugiati in Europa non
dui e come comunità. Una di queste sicurezza e accoglienza. stato, quindi, alunno del semina-
solo se essa stessa testimonia concre- deve spaventare. Con circa un milio-
è legata all’identità. Scrive infatti: Rivolgendosi lunedì scorso al corpo di- rio romano maggiore, seguendo i
tamente ciò che annuncia. Essendo «Chi emigra, è costretto a modifica- ne di arrivi nel 2015, il rapporto è di
plomatico il Papa ha invitato a supe- 1 a 500. Dobbiamo considerare il ca- Come si fa a conciliare queste due esi- corsi di filosofia e di teologia
discepola di Gesù, è sempre chiama- re taluni aspetti che definiscono la rare la paura che accompagna la mi- genze? presso la Pontificia università La-
ta ad «annunciare la liberazione a sua persona e, anche se non lo vuo- so di altri Paesi, come ad esempio il
grazione. Come si può fare? Libano, che negli ultimi quattro anni teranense. Ha conseguito il dotto-
quanti sono prigionieri delle nuove le, forza al cambiamento anche chi Non va dimenticato che il primo
Non esistono ricette per risponde- ha accolto circa un milione di rifu- rato in teologia presso la facoltà
schiavitù della società moderna» co- lo accoglie». L’arrivo del migrante soggetto responsabile dell’accoglien-
re in modo esaustivo a questa do- giati siriani e conta solo quattro mi- za, e massimo garante della prote- teologica dell’Italia meridionale.
me si legge nella bolla Misericordiae in un nuovo contesto sociale richie-
manda. Ciò che il Papa voleva sotto- lioni di abitanti. Il rapporto è di 1 a zione dei migranti, è lo Stato, assie- È stato ordinato sacerdote per la
vultus, ancor più in riferimento de un processo di mutuo adattamen-
lineare è che la paura è pericolosa 4 e gli sforzi incessanti di accoglien- me alle istituzioni internazionali. La diocesi di Altamura-Gravina-Ac-
all’anno giubilare della misericordia. to a una nuova situazione. Da una
Tuttavia, la Chiesa — attraverso la perché fa scaturire sentimenti di za sono veramente considerevoli. Chiesa, pertanto, non sostituisce lo quaviva delle Fonti il 24 aprile
parte, il migrante non può soltanto
sua azione — sprona a non perdere i cercare di soddisfare le esigenze del- L’Europa può diventare un modello Stato, ma desidera essergli di soste- 1976. Dopo l’ordinazione ha svol-
chiusura e di insicurezza, e rischia di
da seguire per altri Paesi del mondo gno nell’accoglienza e nell’accompa- to i seguenti incarichi: insegnante
far nascere pregiudizi che non aiuta-
soltanto se sarà capace di adottare gnamento dei migranti attraverso di religione (1977-1995); vicario
no ad affrontare serenamente la que-
una programmazione unitaria ed ef- un’azione realizzata in dialogo con cooperatore (1977-1984); parroco
stione. L’accoglienza, invece, può es-
ficace di accoglienza, improntata sui le amministrazioni locali, nel rispet- del Sacro Cuore di Gesù (1984-
sere un’occasione per affrontare que-
principi di protezione internazionale, to delle leggi e delle normative vi- 1993); assistente dei giovani
Accordo con l’Istituto Cervantes sta paura trasformandola in mutua
di umanità e di solidarietà che si genti così come della propria natura dell’Azione cattolica (1977-1982);
comprensione e finalizzando gli sfor-
contraddistingua per le sue buone ecclesiale. Credo che stabilire un’in- assistente spirituale dei gruppi,
zi per raggiungere obiettivi comuni.
Corsi di spagnolo in Vaticano Sottolineo fortemente l’importanza
pratiche. terazione permanente con le autorità
civili a diversi livelli sia necessario
movimenti e istituti secolari. Ha
insegnato teologia spirituale pres-
della parola “mutua”, come ho già Qual è il giusto equilibrio tra sicurezza per assicurare uno scambio continuo so la facoltà teologica pugliese, e
detto prima. dei cittadini e accoglienza dei migranti?
Il personale del Governatorato e della Santa Sede potrà usufruire, per il di informazioni e assistenza e dareb- dopo essere stato per dodici anni
2016, di tariffe agevolate per i corsi di spagnolo, catalano, galego e basco Anzitutto vorrei richiamare qui un be l’opportunità di promuovere padre spirituale nel seminario re-
Che ruolo hanno al riguardo i media?
tenuti dall’Istituto Cervantes del Regno di Spagna. Gli sconti, per i di- frammento del messaggio di fine an- azioni coordinate ed efficaci nel tem- gionale teologico di Molfetta, è
pendenti e i loro familiari, sono previsti nell’ambito di un accordo di col- In questa lotta alla paura i media no del presidente della Repubblica po. Dobbiamo essere consapevoli divenuto parroco del Santissimo
laborazione sottoscritto nel 2014. Le lezioni si svolgeranno nella sede ro- hanno un ruolo di grande responsa- italiana Sergio Mattarella. Credo sia del fatto che ricevere persone in fu- Redentore ad Altamura. Più volte
mana dell’istituto oppure, qualora si raggiungesse un numero minimo di bilità. L’opinione pubblica deve es- opportuno perché l’Italia, tra tanti ga da conflitti e violenze, che spesso è stato membro del consiglio pre-
iscritti, nelle dipendenze del Vaticano. Chi fosse interessato all’iniziativa sere informata in modo corretto, an- Paesi coinvolti nel fenomeno migra- arrivano in seguito a viaggi inenarra- sbiterale diocesano e del collegio
dovrà contattare la segreteria dell’istituto entro il 20 gennaio. A tale op- che per prevenire speculazioni sulla torio, non è solo uno di quelli mag- bili, richiede una serie di attenzioni dei consultori. Eletto alla sede ve-
portunità si aggiunge quella garantita dall’Opera Pia Stabilimenti Spa- pelle dei migranti ed evitare ingiusti- giormente interessati per numero di che la pura generosità, senza una se- scovile di Lucera-Troia il 30 giu-
gnoli in Italia che offre cinque borse di studio per prelati, sacerdoti, dia- ficate paure. È importante che i arrivi, ma è anche un Paese che ha ria preparazione e l’assistenza dello gno 2007, ha ricevuto l’ordinazio-
coni, religiosi e religiose che fossero interessati ai corsi organizzati dal mezzi di comunicazione aiutino a dimostrato un impegno deciso nella Stato, non è in grado di garantire. ne episcopale il 22 settembre suc-
Cervantes. sradicare falsi pregiudizi, mostrando salvaguardia e nell’accoglienza dei Per questo, è fondamentale offrire cessivo.

Potrebbero piacerti anche