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Ankara lancia raid in Siria e in Iraq come rappresaglia per l’attentato di Istanbul Arrestati e rilasciati tre sospetti
Per la visita, come per quella di Benedetto cuni paesi europei, giudeofobie, antigiudaismi
XVI, è stato scelto il giorno in cui in Italia si e antisemitismi diversi s’intrecciano fino al rittura di soverchiare resistenze e opposizioni Provvista di Chiesa
celebra il dialogo tra cattolici ed ebrei, fissato maturare e allo scatenarsi del male radicale che si ritrovano comunque, anche tenaci, in
entrambe le parti. Più difficile invece è supe- Il Santo Padre ha nominato
non casualmente alla vigilia della settimana di nella shoah, con lo sterminio di sei milioni di
rare l’indifferenza, l’ignoranza e la diffidenza La visita del Papa alla sinagoga di Roma Vescovo di Molfetta-Ruvo-Gio-
preghiera per l’unità dei cristiani. In modo ebrei nel vecchio continente. La tragedia, qua-
analogo, l’organismo della Santa sede deputa- si indicibile nel suo orrore, porta di fatto a reciproche. In questo un uomo su tutti va ri- vinazzo-Terlizzi (Italia) Sua Ec-
cordato per quanto ha fatto a favore dell’avvi-
Ci attendono cellenza Monsignor Domenico
to ai rapporti con l’ebraismo è inserito in una vicinanza e a una volontà di comprensio-
quello istituito per favorire l’unione tra le con- ne nuove tra cristiani ed ebrei. Fino alle intui- cinamento tra le due comunità, e questi è Elio i frutti più dolci Cornacchia, trasferendolo dalla
fessioni cristiane tra loro separate. In modo da zioni di Giovanni XXIII e soprattutto alla de- Toaff, per mezzo secolo rabbino capo di Ro- sede vescovile di Lucera-Troia
esprimere una realtà antica e di cui si va sem- terminazione di Paolo VI, che con pazienza ma, ricordato da Giovanni Paolo II nel suo te- GUID O VITALE A PAGINA 6 (Italia).
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 16 gennaio 2016
Il cancelliere tedesco
Angela Merkel (Ap)
Disimpegno europeo
L’Egeo restituisce i corpi di altri tre bambini
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sabato 16 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
L’Is attacca
i pozzi petroliferi in Libia
TRIPOLI, 15. Attacco ai pozzi petroli- territorio di Sirte, che controllano, e Ma le incognite sono ancora tan-
feri in Libia. Oltre 150 persone, tra la zona petrolifera a est. tissime. E la Libia resta attanagliata
militari e guardie, sono state cattura- In questo preoccupante scenario, tra i difficili sforzi per riportare sta-
te da miliziani del cosiddetto Stato il premier designato libico, Fayez Al bilità e la sfida terroristica lanciata
islamico (Is) nell’area degli impianti Sarraj, sta tentando di rispettare il dai seguaci di Ayman Al Zawahri e
di stoccaggio del greggio nell’est. termine di domenica previsto per Abu Bakr Al Baghdadi. Bollando
Stando a una fonte della sicurezza, l’annuncio della formazione del nuo- l’intesa di Skhirat tra le parti libiche
Rimosso citata dai media libici, i 150 sono de-
tenuti nella prigione di Nawfaliya e
vo Governo di unità nazionale, frut-
to dell’accordo di riconciliazione fir-
come un «complotto» e accusando il
nuovo Governo di aver «venduto il
il nucleo si sarebbero rifiutati di aderire all’Is. mato a Skhirat, in Marocco, il 17 di- proprio credo religioso» agli interes-
Già la scorsa settimana cinque ci- cembre. L’ufficio di presidenza do- si stranieri, il numero due del ramo
del reattore iraniano sterne petrolifere erano state date al- vrebbe selezionare nelle prossime ore nordafricano di Al Qaeda, Abu Yu-
le fiamme — insieme con altre due a 22 ministri e 15 sottosegretari. I loro
di Arak Ras Lanuf — in seguito a combatti- nomi non verranno ufficializzati pri-
suf Al Anabi, ha lanciato una serie
di minacce contro l’Italia.
menti tra gli uomini dell’Is e i guar- ma della presentazione della lista dei Nel frattempo, il ministro degli
diani delle installazioni. Secondo ministri al Parlamento per la vota- Esteri italiano, Paolo Gentiloni, ha
TEHERAN, 15. C’è attesa per l’an- analisti internazionali, la strategia zione della fiducia che dovrà avveni- ieri sera smentito qualsiasi presunta
nuncio ufficiale dell’implementation dei sostenitori dell’Is sarebbe finaliz- re entro dieci giorni dall’invio della frizione con la Francia, che secondo
day dell’accordo sul nucleare ira- zata a creare un collegamento tra il documentazione dal Governo. alcune ricostruzioni giornalistiche
niano e della revoca delle sanzio- scalpiterebbe per colpire subito l’Is.
ni: potrebbe essere già domani se- «C’è una collaborazione tra noi,
condo alcune fonti, o nei giorni Francia, Stati Uniti e altri» che han-
immediatamente successivi. C’è
no partecipato alla conferenza di di-
invece già stato l’annuncio, stavol-
Uccisi almeno trenta jihadisti cembre a Roma. «Tutti convergono
ta ufficiale, della rimozione del
su un punto: la necessità di stabiliz-
nucleo del reattore di Arak, ai fini
della riconversione della struttura, Forze egiziane sventano zare la Libia» per «impedire che di-
venti una Somalia a 300 chilometri
come previsto dallo stesso accor-
do. un attentato nel Sinai dalle nostre coste». Vigili del fuoco libici alle prese con gli incendi nelle zone petrolifere (Reuters)
Gli invisibili
di Algeria
Sulle presunte origini ebraiche di Francesco d’Assisi
Più di centomila migranti
confonde
Bozonnet in una lunga inchiesta
pubblicata su «Le Monde» del 14
gennaio. I migranti non sono visti
di buon occhio nella società
algerina, dove il razzismo è molto
forte. E devono subire le
conseguenze di un doppio
Pubblichiamo un articolo apparso sul origini ebraiche? La risposta sta ne- entrambe proprietà dei progenitori svantaggio: sono neri e cristiani.
sito internet della Custodia di Terra gli archivi con i diversi atti notarili. del santo (cfr. I Francescani e gli Spesso l’unica strategia di
Santa. Infatti nella documentazione di vi- Ebrei. Atti della Giornata di Studio, sopravvivenza è farsi dimenticare,
ta assisana — di cui un esperto fu il Studi Francescani, Firenze, 2013) — prosegue Bozonnet, raccontando
di PIETRO MESSA francescano padre Cesare Cenci che si giungerà a confondere le due di- la vita quotidiana di John e
la pubblicò in tre corposi volumi — stinte famiglie tanto da affermare Gloria, che vivono con i loro due
n un’intervista rilasciata
I
si può prendere atto che l’abitazio- che l’Assisiate era di stirpe ebraica. bambini in un piccolo garage,
giorni fa al «Corriere della ne di Pietro di Bernardone, il pa- E così — della serie chi non distin- attenti a non fare troppo rumore.
Sera» a proposito della Giotto, «Sogno delle armi» (1295-1299)
dre di Francesco, era dirimpetto a gue confonde — con tali lenti alcu- Per le strade di Coca, quartiere
visita che Papa Francesco popolare alla periferia di Orano, è
quella di una famiglia ebrea. ni cominciarono a leggere parole e
farà domenica 17 gennaio al- meglio non farsi troppo notare,
la sinagoga di Roma, il rabbino Proprio per tale motivo — am- atteggiamenti del santo come
pliato anche da una successiva con- espressioni della sua origine ebraica Quando nel luglio del 1228, a convennero mossi da naturale pie- «soprattutto se sei nero e senza
capo Riccardo Di Segni ha ac- documenti» spiega John. Tra il
taminazione per cui le due costru- forzando testi e distorcendo la meno di due anni dalla morte, av- tà, e dicevano: “San Francesco, ri-
cennato ai diversi contatti e incon- 2008 e il 2010 ha provato cinque
zioni limitrofe saranno considerate storia. venne la canonizzazione, a opera di dona il bambino a suo padre!”»
tri avuti con il Pontefice e afferma- volte ad attraversare la frontiera,
to che nei colloqui «si parla soprat- Gregorio IX, il francescano Giulia- (Franciscus liturgicus, Editrici Fran-
no da Spira fu incaricato di scrivere cescane, Padova, 2015). Grazie a ta- senza riuscirci. Ma la guerra in
tutto di questioni pratiche, di vi- Mali ha cambiato le cose: ora le
sioni del mondo, di argomenti sto- l’ufficio liturgico del nuovo santo. le invocazione dell’intercessione di
Una volta composto nel 1230 circa san Francesco da parte di cristiani forze dell’ordine algerine non
rici». respingono più sistematicamente i
Tra questi ultimi figura pure il mancava però una parte importan- ed ebrei il bambino ritornò in vita.
clandestini nel deserto. Il lavoro
caso del «diretto successore di te, ossia le letture da farsi nella re- Al di là di tale confusione più o
non manca — spiegano John e
Ignazio di Loyola, Diego Laínez, Un santo di carta cita notturna del mattutino. A tale
mancanza i frati Minori in un pri-
meno curiosa, una cosa è certa, os-
sia che i francescani hanno avuto
Gloria alla giornalista — ma senza
che era di famiglia marrana, di documenti non è possibile essere
ebrei convertiti»; il rabbino testi- mo momento supplirono inserendo spesso a relazionarsi con gli ebrei.
assunti e neanche prendere in
monia che con il Papa ha anche Giunto alla settima edizione, il Premio San Francesco 2016 brani della Vita di san Francesco Quando questi il 27 ottobre 1986
affitto una casa. Quello che li
«parlato di Francesco d’Assisi». Al- della Pontificia Università Antonianum è andato a Felice scritta da Tommaso da Celano; non accolsero l’invito di Giovanni Paolo
preoccupa di più è che i loro figli
la domanda se anche dell’Assisiate Accrocca per la pubblicazione del volume Un santo di carta: le soddisfatti di ciò, negli anni se- II a recarsi ad Assisi per una gior-
non possano andare a scuola.
si parlasse a motivo delle origini fonti biografiche di san Francesco d’Assisi (Edizioni Biblioteca guenti (1237-1239 circa) elaborarono nata interreligiosa di pellegrinag- «Puoi passare anche venti anni
ebraiche, Di Segni ha risposto: Francescana). Il secondo premio è stato invece assegnato ad nuovi testi da leggere tra cui la gio, digiuno e preghiera onde invo- qui ma sarai sempre allo stesso
«Presunte. Credo che sia soltanto Aleksander Horowski, autore di Repertorium sermonum Leggenda umbra. Proprio da questa care il dono della pace, guidati dal punto, come il giorno in cui sei
un mito. Infatti ne abbiamo parlato Latinorum medii aevi ad laudem sancti Francisci Assisiensis furono tratte le nove letture neces- rabbino Elio Toaff — che solo alcu- arrivato». Paese di emigrazione,
con ironia». (Istituto storico dei Cappuccini). La cerimonia di premiazione sarie per la recita liturgica nottur- ni mesi prima, il 13 aprile 1986, ave- l’Algeria è spesso associata alle
Leggendo tale affermazione vie- avverrà il 18 gennaio nel corso della giornata di studio «Al di na; la sesta riporta il racconto di va accolto la prima visita di un Pa- immagini degli harragas, i giovani
ne in mente quanto ebbe ad affer- là del sole: un confronto sull’enciclica Laudato si’». Attribuito un bambino che a Capua cadde e pa alla sinagoga romana — si riuni-
mare Giovanni Miccoli: «Il fatto ogni due anni, il Premio San Francesco intende promuovere sprofondò nella sabbia del fiume rono a pregare nella piazzetta di-
che un uomo diventi un simbolo gli studi scientifici su diritto, filosofia, Sacra Scrittura, storia Volturno da dove fu recuperato or- fronte alla Chiesa Nuova, dove nel
ha sempre in sé una qualche ragio- dell’Ordine dei Frati Minori e teologia, nonché sui valori del mai privo di vita da un passante. medioevo vi era l’insediamento
ne». E quali sarebbero le ragioni Vangelo, i diritti fondamentali nella legislazione degli istituti Al vederlo morto accorsero in molti ebraico dirimpetto alla casa di
per cui qualcuno nel passato ha af- di vita consacrata, il matrimonio e la famiglia alla luce dei invocando l’aiuto del santo d’Assi- Francesco, figlio del mercante Pie-
fermato che san Francesco fosse di documenti del magistero ecclesiastico. si. Tra di essi «anche degli ebrei tro di Bernardone.
di ANTONELLA LUMINI
Specchio di dimensioni interiori Amalia Ciardi Dupré,
«Racconto di guerra»
È stato inaugurato da poco a Firenze, in (1966)
via degli Artisti, il museo Amalia Ciardi
Dupré che raccoglie una collezione per- dal padre, professore di anatomia, comin- pera. Fra le opere del primo periodo, si- tà italiane e straniere fra cui Parigi, New
manente di opere e bozzetti della scultrice cia a fare disegni di sezioni anatomiche e gnificative San Martino e il povero, San York, per citarne alcune.
fiorentina. Discendente da una illustre fa- poi ritratti ad amici e parenti. Dopo gli Giuseppe artigiano, La Morte di Abele. Im- Ma pietra miliare nella imponente pro-
miglia di origine francese, è erede dell’im- studi classici si iscrive all’Accademia di portante il ciclo sulla Seconda guerra duzione di Amalia Ciardi Dupré è il com-
portante scultore dell’Ottocento Giovanni Belle arti di Firenze, impegnandosi con mondiale dal titolo Racconti di guerra. plesso scultoreo che ricopre le tre pareti
Dupré e della di lui figlia Amalia, anche entusiasmo ad apprendere la tecnica, a im- Ma il tema certamente più ricorrente dell’abside della chiesa di Santa
lei scultrice, della quale porta il nome. parare il mestiere, dimostrando immedia- che ritroviamo in ogni periodo della sua Maria e San Loren-
Amalia Ciardi Dupré scopre il suo ta- tamente grande abilità e libertà espressiva. intensa produzione è quello della materni- zo a Vincigliata di
lento nell’adolescenza, quando, stimolata Terminata l’Accademia nel 1961, lavora a tà. Le tante madri e madonne dalle forme
Fiesole. Realizzato
Milano e Roma, espone in Italia e all’este- morbide e armoniose, dal corpo avvolgen-
ro conseguendo importanti riconoscimenti te, manifestano l’influenza dell’arte etrusca tra il 1980 e il 1987,
e premi. legata alla fecondità della terra, a partire illustra in terracotta
Già dalle prime opere — quali Le nozze dalla Maternità divina in cemento di gran- le storie dell’An-
di Cana, bassorilievo in cemento bianco, o di dimensioni che ricorda la Mater Matuta tico e del Nuo-
La Crocifissione, di Chianciano. In- vo Testamen-
esposta a Bologna sieme, per l’essen- to, svilup-
nel 1960 alla Bien- zialità, la sobrietà
nale d’Arte Sacra — Già dalle prime opere dei tratti, esprimo-
afferma la sua im- la scultrice afferma no un forte senso
pronta del tutto di mistica introspe-
personale, estranea la sua impronta del tutto personale zione.
alle mode e alle Estranea alle mode Dalla fine degli
tendenze del tem- anni Sessanta inizia
po. In un’epoca in
e alle tendenze del tempo per Ciardi Dupré
cui prevalgono un intenso periodo
astrattismo e tecni- di commissioni da
cismo, va verso il parte di ordini reli-
figurativo, modellando la materia con na- giosi (vallombrosani, rogazionisti, cappuc-
turalezza, seguendo l’ispirazione profonda, cini). Realizza grandi complessi scultorei,
in un corpo a corpo dal tratto forte, deci- monumenti dedicati a santi, arredi liturgici
so, ma femminile, quasi si trattasse di un (san Francesco, Madonna di Lourdes, Pa-
vero e proprio parto dell’anima che nella dre Pio, san Giovanni Gualberto, eccete-
forma trovasse vita. ra), facendosi carico in prima persona di
C’è in lei l’anelito costante a dare tutte le fasi di lavorazione, comprese cot- pandosi per oltre 100 metri quadrati. Ope- Artista coraggiosa, autentica, forte, in-
espressione a quella fede in Dio, che è in- tura e fusione. Collabora con importanti ra unica per ampiezza ed esecuzione tecni- sieme semplice, umile, generosa, corri-
sieme amore per l’umanità, attraverso architetti, quali Raffaello Fagnoni. Insie- ca, può considerarsi il ciclo biblico tra i sponde pienamente alle sue sculture. Il
un’arte che si fa specchio di dimensioni me all’arte sacra produce opere legate a più rilevanti dell’arte contemporanea in perfetto equilibrio fra freschezza plastica e
interiori. Il suo sguardo è rivolto verso narrazioni mitologiche e allegoriche af- Italia. Le scene, prima disegnate sulle pa- pathos, diviene il segno evidente che lì, in
l’arte etrusca, classico-arcaica, ma insieme frontando reti e successivamente modellate in argilla, quelle opere, si sono sprigionate forti po-
temi universali, archetipi sono state poi svuotate all’interno, taglia-
verso i grandi artisti senesi e fiorentini del
dell’anima umana di ogni tempo: la Na- te, distese sul pavimento per l’asciugatura,
Trecento, da Duccio di Buoninsegna a Si-
scita di Venere, Demetra e Persefone, Or- infine trasferite nel forno per la cottura.
mone Martini, a Giotto. Nel ritmo dei Come osserva Timothy Verdon
feo ed Euridice. Per la sua sensibilità ver- Solo dopo, montate sulle pareti dell’absi-
bassorilievi, nella prospettiva, nei panneg-
gi, nei gruppi scultorei, affiorano evidenti so i problemi sociali, lavora a cicli dedicati de. Nella parete centrale un crocifisso in i personaggi raffigurati sono eterni
tratti che rinviano a Nicola Pisano, ad Ar- a eventi e fatti di cronaca: mafia, immigra- bronzo con ampio panneggio e braccia Archetipi dell’esistenza umana
nolfo di Cambio, ma soprattutto a Dona- zione, ingiustizia. A cominciare da La tor- staccate dalla croce, sembra librarsi in vo-
tello. Per la sua scelta, orientata verso l’ar- cia, dedicata a Jan Palach, dopo i fatti di lo. Sempre in bronzo, l’altare con bassori- primitive e potenti espressioni
te sacra, si inserisce nella più alta tradizio- Praga, cui seguono La droga, La strage e lievi. Per chi entra nella chiesa l’emozione che sconvolgono la vita di ognuno
ne toscana, ma con una reinterpretazione altri ancora. Alla fine degli anni Novanta è forte. Il colore carnicino e vivo della ter-
in cui prevale la sintesi formale mediata inizia il ciclo dedicato a Rita Atria, vittima racotta avvolge, offrendo una esperienza
indubbiamente da altri grandi artisti del dell’omertà mafiosa, successivamente quel- di full immersion in un tempo immobile, tenzialità creatrici, così che, come afferma
Novecento, quali Marino Marini, Giaco- lo dedicato all’atto di eroismo del panet- sacro. Come osserva monsignor Timothy ancora Verdon, «il Verbo eterno diventa
mo Manzù ed El Greco. tiere senegalese Saar Gaye Sambon, mu- Verdon, «i personaggi raffigurati sono an- visibile, palpabile». Amalia Ciardi Dupré
Ogni tematica scultorea è preceduta da sulmano che dà la vita per difendere un tichi, eterni: archetipi dell’esistenza uma- si inserisce pertanto a pieno titolo nel filo-
bozzetti e da un intenso lavoro di ricerca cristiano. Le sue opere si trovano in mu- na, primitive e potenti espressioni che ne aureo dell’arte sacra, di quell’arte intra-
Amalia Ciardi Dupré, «L’albero» (1976) attraverso il disegno a carboncino e a tem- sei, piazze, chiese, palazzi di numerose cit- sconvolgono la vita di ognuno». montabile ispirata dallo Spirito.
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 16 gennaio 2016
di KURT KO CH* alle società, di crescere nella li- Francesco riconosce un’importanza
bertà». speciale all’ecumenismo spirituale,
«Da parte mia, desidero assicurare, Alla luce di queste sfide, lo definito dal decreto sull’ecumeni-
sulla scia dei miei predecessori, la scandalo delle divisioni che tuttora smo del concilio Vaticano II «ani-
ferma volontà di proseguire nel permangono in seno alla cristianità ma di tutto il movimento ecumeni-
cammino del dialogo ecumenico». è assolutamente evidente. Poiché co» (Unitatis redintegratio, n. 8).
Con queste parole pronunciate già le divisioni nuocciono alla credibi- Una forma particolare di ecume-
durante il suo primo incontro con lità dell’annuncio del Vangelo di nismo spirituale è quella chiamata
i rappresentanti delle Chiese e del- Gesù Cristo, esse sono «uno scan- dal Papa «ecumenismo del san-
le Comunità ecclesiali e delle altre dalo, un ostacolo all’annuncio del gue». Con tale definizione, egli si
religioni, il giorno dopo l’inizio Vangelo della salvezza al mondo» riferisce alla tragica realtà presen-
del suo pontificato, Papa France- (Discorso a Justin Welby, arcive- tataci dal mondo odierno, in cui
sco annunciava il suo impegno scovo di Canterbury, il 16 giugno moltissimi cristiani sono vittima di
ecumenico. Al riguardo, colpisce 2014). In particolare nella sua esor- massicce persecuzioni e le comuni-
innanzitutto la consapevolezza del tazione apostolica Evangelii gau- tà cristiane sono diventate Chiese
Papa di trovarsi in una fondamen- dium, Papa Francesco insiste sul di martiri, al punto che oggi han-
tale continuità con i suoi predeces- fatto che la credibilità dell’annun- no luogo più persecuzioni contro i
sori. Allo stesso tempo, la sua vi- cio cristiano sarebbe molto più cristiani rispetto ai primi secoli e
sione ecumenica mostra quei tratti grande «se i cristiani superassero non c’è Chiesa o Comunità eccle-
specifici che il Santo Padre ha illu- le loro divisioni», che minano la siale cristiana che non abbia i suoi
strato in maniera più esplicita nel credibilità del Vangelo: «Data la martiri. Oggi i cristiani sono per-
discorso tenuto durante la Divina gravità della controtestimonianza seguitati non perché cattolici o or-
Liturgia nella chiesa patriarcale di della divisione tra cristiani, parti- todossi, protestanti o pentecostali,
San Giorgio a Costantinopoli: Vincent Van Gogh, «La Pietà» (1889) colarmente in Asia e Africa, la ri- ma perché cristiani. Il martirio è
«Incontrarci, guardare il volto cerca di percorsi di unità diventa ecumenico. Si può parlare di un
l’uno dell’altro, scambiare urgente. I missionari in quei conti- vero e proprio ecumenismo dei
l’abbraccio di pace, pregare l’uno La visione ecumenica di Papa Francesco nenti menzionano ripetutamente le martiri o di un ecumenismo del
per l’altro sono dimensioni essen- critiche, le lamentele e le derisioni sangue, che rappresenta attual-
Cammino
ziali di quel cammino verso il che ricevono a causa dello scanda- mente una grande sfida, riassunta
ristabilimento della piena comu- lo dei cristiani divisi». Pertanto, da Papa Francesco con le seguenti,
nione alla quale tendiamo. Tutto agli occhi del Santo Padre, «l’im- pregnanti parole: «Se il nemico ci
ciò precede e accompagna costan- pegno per un’unità che faciliti l’ac- unisce nella morte, chi siamo noi
temente quell’altra dimensione es-
senziale di tale cammino che è il
dialogo teologico». In queste pa-
role programmatiche, sono ricono-
a quattro dimensioni coglienza di Gesù Cristo smette di
essere mera diplomazia o un
adempimento forzato, per trasfor-
marsi in una via imprescindibile
per dividerci nella vita?» (Discorso
al Movimento del Rinnovamento
nello Spirito, il 3 luglio 2015).
Nell’ecumenismo del sangue Pa-
scibili le quattro dimensioni fonda- dell’evangelizzazione». pa Francesco vede il fulcro centra-
mentali della visione ecumenica di perdono per questo! Io vi chiedo patriarcale del Fanar a Costantino- utilizzata da Papa Giovanni Paolo Fermo restando l’importanza le di ogni sforzo ecumenico teso
Papa Francesco. perdono per quei fratelli e sorelle dell’impegno ecumenico per l’uni- alla ricomposizione dell’unità della
poli, quando si è chinato davanti II, quella dello «scambio di doni»,
Al primo posto, vi è l’ecumeni- cattolici che non hanno capito e tà dei cristiani e del cammino co- Chiesa. Poiché la sofferenza di co-
al patriarca ecumenico Bartolomeo che non è «un mero esercizio teo-
smo della carità, della fratellanza e che sono stati tentati dal diavolo e mune di tutti i cristiani e di tutte sì tanti cristiani nel mondo costi-
chiedendogli la benedizione per rico», ma permette «di conoscere a
dell’amicizia. Papa Francesco, lui hanno fatto la stessa cosa dei fra- le Chiese, è evidente, per Papa tuisce un’esperienza comune più
lui e per la Chiesa di Roma, ri- fondo le reciproche tradizioni per
stesso uomo dell’incontro diretto, telli di Giuseppe. Chiedo al Si- Francesco, che noi uomini non forte delle differenze che ancora
marrà sicuramente impresso nella comprenderle e, talora, anche per
che non si stanca mai di promuo- gnore che ci dia la grazia di rico- possiamo fare l’unità con le nostre dividono le Chiese cristiane, il
memoria. Questi gesti, che si iscri- apprendere da esse» (Discorso alla
vere una cultura credibile dell’in- noscere e di perdonare». sole forze, ma che possiamo piut- martirio comune dei cristiani è og-
vono nella tradizione dei Pontefici delegazione del patriarcato ecume-
contro, punta tutto sull’incontro Un altro grande passo di ricon- tosto riceverla in dono dallo Spiri- gi «il segno più convincente»
precedenti, traducono nella vita nico di Costantinopoli, il 28 giu-
diretto tra i cristiani e tra le varie ciliazione è stato compiuto da Pa- to Santo, che è la fonte divina e il dell’ecumenismo (Discorso al Glo-
concreta una delle convinzioni gno 2013). Secondo Papa France-
Chiese e Comunità ecclesiali e lo pa Francesco nel giugno 2015, motore trainante dell’unità. Papa bal Christian Forum, il 1 novembre
fondamentali del decreto conciliare sco, nei dialoghi ecumenici, infatti,
fa nella convinzione che, in tale quando il Pontefice si è recato a Francesco ha espresso più volte 2015). Come la Chiesa primitiva
Unitatis redintegratio, secondo cui non si tratta solamente «di ricevere
incontro, non soltanto si trova Torino per incontrare — primo tra questa convinzione, quando ha af- era convinta che il sangue dei mar-
«non esiste un vero ecumenismo informazioni sugli altri per cono-
l’unità, ma si incontra anche la ve- i Papi — la comunità valdese nel fermato che «l’unità non è prima- tiri fosse seme di nuovi cristiani,
senza interiore conversione», con- scerli meglio», come il Santo Pa-
rità. Difatti, «la verità è un incon- tempio valdese locale. Anche in riamente frutto del nostro sforzo, così noi oggi dobbiamo essere ani-
versione che non è primariamente dre argomenta ampiamente nella
tro, un incontro tra persone. La questa occasione, ha sentito l’ob- ma dell’azione dello Spirito Santo mati dalla speranza che il sangue
quella degli altri, ma è la propria, sua esortazione apostolica Evange- al quale occorre aprire i nostri di così tanti martiri del nostro
verità non si fa in laboratorio, si fa bligo di chiedere perdono. E si è comportando la disponibilità di ri- lii gaudium. Si tratta piuttosto «di cuori con fiducia perché ci condu- tempo si riveli un giorno seme di
nella vita, cercando Gesù per tro- espresso in modo toccante: «Ri- conoscere in maniera autocritica le raccogliere quello che lo Spirito ha ca sulle vie della riconciliazione e piena unità ecumenica del Corpo
varlo». Questo incontro con Gesù flettendo sulla storia delle nostre proprie debolezze e di ammettere seminato in loro come un dono della comunione» (Discorso alla di Cristo. E dobbiamo credere ad-
Cristo conduce inevitabilmente relazioni, non possiamo che rattri- con umiltà i propri peccati. Di tale anche per noi». dirittura che nel
all’incontro tra i fratelli e le sorelle starci di fronte alle contese e alle
cristiani. ecumenismo della conversione Pa- In riferimento allo scambio di sangue dei martiri
violenze commesse in nome della pa Francesco dimostra di essere un doni, nel quale possiamo imparare
Queste parole Papa Francesco le propria fede, e chiedo al Signore siamo già una cosa
ha pronunciate a Caserta durante credibile protagonista. molto dagli altri, il Santo Padre sola.
che ci dia la grazia di riconoscerci
la sua visita privata al pastore pen-
tecostale Giovanni Traettino, nel
tutti peccatori e di saperci perdo-
Secondo la convinzione di Papa
Francesco, le sopramenzionate di-
menziona un esempio eloquente e
utile: «nel dialogo con i fratelli or- Ottavario Se gettiamo uno
sguardo alle varie
nare gli uni gli altri. Da parte del-
luglio 2014, e ciò rivela un’altra la Chiesa cattolica vi chiedo per-
mensioni dello sforzo ecumenico
devono precedere e allo stesso
todossi, noi cattolici abbiamo la
possibilità di imparare qualcosa di
per l’unità dei cristiani dimensioni della vi-
sione ecumenica di
sfaccettatura, sorprendente quanto dono. Vi chiedo perdono per gli
positiva, del suo fare ecumenismo. tempo accompagnare costantemen- più sul significato della collegialità Papa Francesco, vi-
atteggiamenti e i comportamenti Il legame tra battesimo e testimonianza
Papa Francesco si è rivolto con te quell’altra dimensione essenziale episcopale e sulla loro esperienza sione incentrata so-
non cristiani, persino non umani cristiana sarà al centro della riflessione della
grande cordialità alle comunità ec- del cammino ecumenico, definita della sinodalità» (Evangelii gau- prattutto sulla real-
che, nella storia, abbiamo avuto Settimana di preghiera per l’unità dei
clesiali evangelicali e pentecostali. ecumenismo della verità. Pertanto, dium, 246). Questa opportunità di tà dell’«ecumeni-
contro di voi». cristiani (18-25 gennaio). «Chiamati per
Ricordando le persecuzioni contro il dialogo teologico viene soltanto imparare qualcosa di più sulla si- smo in cammino»,
Con queste due richieste di per- annunziare a tutti le opere meravigliose di
i pentecostali compiute durante il dono per i peccati commessi nel al secondo posto nell’impegno nodalità, che per Papa Francesco costatiamo che, ef-
ecumenico. Papa Francesco lo ha si collega anche a una sana «de- Dio» è il tema dell’ottavario ispirato a un
fascismo in Italia — persecuzioni passato, Papa Francesco ha mo- fettivamente, l’im-
passo neotestamentario (1 Pietro, 2, 9). I
alle quali anche cattolici presero strato che, spesso, segnali forti so- più volte ripetuto, relativizzando centralizzazione» e a una «conver- pegno ecumenico
sussidi per la preghiera e la riflessione
parte e durante le quali i membri no più eloquenti di molte parole. l’importanza che riveste il dialogo sione del papato», ha naturalmen- fa parte delle prio-
quest’anno sono stati preparati da un gruppo
delle chiese pentecostali furono Tali gesti sono parte integrante del teologico nella ricerca dell’unità, a te conseguenze anche sull’ecume- rità del Santo Pa-
ecumenico della Lettonia.
stigmatizzati come “fanatici” e vocabolario ecumenico del Santo esempio quando ha affermato in nismo, come il Santo Padre ha ri- dre, come egli ave-
“pazzi” — Papa Francesco si è sen- Padre e rendono visibile ciò che maniera inequivocabile che l’unità cordato in occasione della comme- va annunciato e
tito in dovere di chiedere perdono più profondamente gli sta a cuore. dei cristiani «non sarà il frutto di morazione del cinquantesimo anni- promesso all’inizio
con le seguenti parole: «Io sono il Il gesto compiuto da Papa France- raffinate discussioni teoriche nelle versario dell’istituzione del sinodo del suo pontificato.
pastore dei cattolici: io vi chiedo sco durante la sua visita alla chiesa quali ciascuno tenterà di convince- dei vescovi. delegazione della Federazione lute- Se, oltre a ciò, ripercorriamo le sue
re l’altro della fondatezza delle Il dialogo teologico della verità rana mondiale, il 21 ottobre 2013). disparate iniziative e i suoi nume-
proprie opinioni. Verrà il Figlio è soltanto uno dei contributi ap- Il modo migliore per prepararsi rosi incontri ecumenici, giungiamo
dell’uomo e ci troverà ancora nelle portati al cammino verso l’unità ad accogliere l’unità come dono alla conclusione che Papa France-
discussioni» (Omelia durante i ve- visibile dei cristiani. Altrettanto dello Spirito Santo è, per Papa sco, in continuità con i suoi prede-
spri nella solennità della Conver- importante agli occhi di Papa Francesco, la preghiera per l’unità. cessori nel ministero petrino, eser-
sione di san Paolo apostolo, il 25 Francesco è quella forma di ecu- Proprio perché i cristiani, nella lo- cita sin da ora un primato ecume-
gennaio 2015). menismo che è definita ecumeni- ro fede, sanno che l’unità «è pri- nico e lo fa nella convinzione che
D’altro canto, però, in Papa smo pratico, nel quale si tenta di mariamente un dono di Dio per il la dimensione del dialogo ecume-
Francesco, si trovano anche chiari fare tutto ciò che può essere fatto quale dobbiamo incessantemente nico sia un aspetto essenziale nel
e continui riferimenti al ruolo ne- insieme: «pregare insieme, lavorare pregare», essi sono anche consape- ministero del Vescovo di Roma,
cessario, all’interno delle relazioni insieme per il gregge di Dio, cer- voli della responsabilità che spetta «tanto che oggi non si comprende-
ecumeniche, del dialogo teologico, care la pace, custodire il creato, loro «di preparare le condizioni, di rebbe pienamente il servizio petri-
che il Papa sostiene e considera tante cose che abbiamo in comu- coltivare il terreno del cuore, affin- no senza includervi questa apertu-
come un importante contributo al- ne. E come fratelli dobbiamo an- ché questa straordinaria grazia ra al dialogo con tutti i credenti in
la promozione dell’unità dei cri- dare avanti» (Udienza generale del venga accolta» (Discorso alla dele- Cristo» (Omelia durante i vespri
stiani. Per lui fondamentale è il 28 maggio 2014). La collaborazio- gazione del Patriarcato ecumenico nella solennità della Conversione
fatto che soltanto uno sguardo ne ecumenica tra le varie Chiese e di Costantinopoli, il 28 giugno di san Paolo apostolo, il 25 gen-
teologico nutrito dalla fede, dalla Comunità ecclesiali è urgente so- 2013). Senza preghiera non può naio 2014). Di questo primato ecu-
speranza e dall’amore riesca a ge- prattutto alla luce delle grandi sfi- dunque esserci unità, come ha os- menico che promuove l’unità dei
servato il Santo Padre il 24 gen- cristiani dobbiamo essere profon-
nerare una riflessione teologica au- de del nostro tempo, come l’impe-
naio 2015, durante il suo incontro damente grati.
tentica, che è «in realtà vera scien- gno a favore dei poveri e della sal-
ecumenico con le comunità cristia-
tia Dei, partecipazione allo sguar- vaguardia del creato, la promozio-
ne di vita consacrata: «L’impegno
do che Dio ha su se stesso e su di ne della pace e della giustizia so-
ecumenico risponde, in primo luo- *Cardinale presidente del Pontificio
noi», e richieda una teologia «fatta ciale, la difesa della libertà religio-
go, alla preghiera dello stesso Si- Consiglio per la promozione
in ginocchio» (Discorso alla dele- sa e la tutela delle istituzioni socia- gnore Gesù e si basa essenzialmen- dell’unità dei cristiani
gazione del patriarcato ecumenico li del matrimonio e della famiglia. te sulla preghiera».
di Costantinopoli, il 28 giugno Anche e soprattutto la crescente Papa Francesco attribuisce, da
2014). globalizzazione deve essere per i un lato, una grande importanza al-
In questo stesso spirito, Papa cristiani un ulteriore motivo per la preghiera comune, nella quale
Francesco e il patriarca ecumenico consolidare e intensificare la colla- possiamo vivere fin da ora l’unità.
Bartolomeo, nella loro dichiarazio- borazione ecumenica al servizio Per questo, le visite dei capi di al-
ne comune, hanno ribadito, nel del bene comune dell’umanità, co- tre Chiese in Vaticano sono sem-
maggio 2014 a Gerusalemme, che me Papa Francesco ha scritto nel pre una proficua occasione per
«il dialogo teologico non cerca un messaggio rivolto alla decima as- pregare in comunione con il Papa.
minimo comune denominatore semblea plenaria del Consiglio D all’altro lato, il Santo Padre ri-
teologico sul quale raggiungere un ecumenico delle Chiese tenutasi corda costantemente che i cristiani
compromesso», ma si basa piutto- nel novembre 2013 a Busan, in Co- e le Comunità ecclesiali devono
sto «sull’approfondimento della rea del Sud: «Il mondo globaliz- pregare gli uni per gli altri: «possa
verità tutta intera, che Cristo ha zato nel quale viviamo esige da lo Spirito Santo illuminarci e gui-
donato alla sua Chiesa e che, mos- noi che rendiamo insieme una te- darci verso il giorno tanto deside-
si dallo Spirito Santo, non cessia- stimonianza comune della dignità rato in cui potremo condividere la
mo mai di comprendere meglio». riconosciuta da Dio ad ogni essere mensa eucaristica» (Discorso a Ka-
Per definire ancora meglio la di- umano, in favore di una promozio- rekin II, patriarca supremo e ca-
mensione teologica del dialogo ne concreta delle condizioni cultu- tholicos di tutti gli Armeni, l’8
ecumenico, Papa Francesco ricorre rali, sociali e giuridiche che per- maggio 2014). Mettendo in eviden-
Paul Gauguin, «Il Cristo giallo» (1889) volentieri all’espressione spesso mettano agli individui, come pure za la preghiera per l’unità, Papa
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 16 gennaio 2016
Il cardinale Vegliò alla vigilia della giornata mondiale del migrante e del rifugiato