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L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLVI n. 8 (47.143) Città del Vaticano mercoledì 13 gennaio 2016
.

Dieci persone uccise nell’esplosione che ha colpito la zona turistica del Sultanahmet Due donne e una bambina annegate in un naufragio nell’Egeo

Attacco al cuore di Istanbul L’Ue non accelera


sulla questione migratoria
Erdoğan ribadisce l’impegno turco nella lotta al terrorismo
BRUXELLES, 12. A poche ore stentato a essere applicate con rigo-
dall’ennesima tragedia nel Mediter- re da tutti gli Stati membri.
ANKARA, 12. Erano appena passate raneo — la morte, ieri, di due don- Risultati significativi, seppur
le dieci quando, questa mattina, una ne e una bimba di cinque anni an- parziali, sembrano però emergere
violenta esplosione ha scosso il cen- negate nel naufragio di un barcone dai colloqui avviati ieri ad Ankara
tro storico di Istanbul, nella zona tu- di profughi afghani nel mar Egeo, tra il primo vice presidente della
ristica del Sultanahmet, uno dei luo- al largo delle coste turche — Commissione europea, Frans Tim-
ghi simbolo della città turca. L’ulti- l’Unione europea non riesce ancora mermans, e le autorità turche.
mo bilancio parla di almeno dieci a dare significativi segnali politici L’Ue, come noto, preme affinché si
morti, per la maggior parte stranieri, sulla questione dell’immigrazione. dia effettiva applicazione agli ac-
e quindici feriti. Chiusa l’intera area. Sul piano interno, l’emergenza cordi sottoscritti tra le due parti in
Numerose ambulanze e mezzi dei vi- sarà tra gli argomenti dell’incontro dicembre per contenere il flusso di
gili del fuoco sono arrivati sul posto a Berlino di giovedì tra il cancellie- disperati. Il Governo di Ankara ha
per prestare soccorso. re tedesco, Angela Merkel, e il pre- comunicato che darà ai rifugiati si-
«È stato un attentatore suicida di sidente della Commissione euro- riani presenti nel Paese la possibili-
origine siriana a compiere l’attacco» pea, Jean-Claude Juncker. La por- tà di ottenere un permesso di lavo-
ha detto il presidente turco, Recep tavoce di quest’ultimo, Margaritis ro. «Stiamo cercando di ridurre la
Tayyip Erdoğan. «La Turchia conti- Schinas, presentando ieri la missio- pressione dell’immigrazione illegale
nuerà a lottare fino a quando le or- ne e rispondendo a una domanda dando il permesso di lavoro ai si-
ganizzazioni terroristiche non saran- riani in Turchia», ha detto il mini-
sul possibile impatto delle recenti
no annientate» ha sottolineato. stro turco degli Affari europei, Vol-
violenze verificatisi a Colonia, ha
«Sfortunatamente ci sono vittime, kan Bozkir, dopo un colloquio con
ribadito che «l’immigrazione non
inclusi turchi e stranieri. Questo in- Timmermans. In base alle norme
ci deve portare a un cambiamento
cidente mostra ancora una volta che attuali, i circa due milioni e mezzo
dobbiamo essere uniti di fronte al dei nostri valori». Tuttavia a Bru-
di siriani giunti in Turchia dall’ini-
terrore». Il premier turco, Ahmet xelles ancora non è stato raggiunto
zio della guerra nel 2011 godono di
Davutoğlu, ha convocato una riunio- un’intesa complessiva su ricolloca-
uno status di protezione tempora-
ne di emergenza del Governo. menti, rimpatri e registrazioni, e nea, ma non possono ottenere un
Le prime ambulanze sul luogo dell’attentato (Ansa) anche le misure finora concordate
Nelle stesse ore, in un altro quar- permesso di lavoro.
tiere di Istanbul è scoppiato un in- L’Organizzazione internazionale
cendio in un hotel in costruzione. delle migrazioni e altre fonti hanno
Secondo alcune testimonianze, ci sa- parlato di un rallentamento degli
rebbero persone intrappolate nel- arrivi in questa prima parte di gen-
l’edificio. Per il momento né i media La Caritas denuncia la drammatica condizione a sei anni dal sisma naio. Tuttavia, molti analisti con-
né le autorità turche fanno collega- cordano sul fatto che si tratti solo
menti tra il rogo e l’esplosione a di un fenomeno momentaneo, do-
Sultanahmet.
Immediata la reazione della politi-
Haiti dimenticata vuto essenzialmente alle cattive
condizioni atmosferiche.
ca internazionale. «Unione europea In ogni caso, le condizioni del
e Turchia sono unite contro tutte le mare non hanno fermato le parten-
forme di terrorismo» hanno scritto PORT-AU-PRINCE, 12. Haiti vive il sesto anniver- ture più attive nell’ambito della rete Caritas in- Il dossier approfondisce in modo particolare i ze dei barconi, compreso quello
in un messaggio congiunto l’Alto sario del sisma che la sconvolse nel gennaio del ternazionale, nel sostegno alla Chiesa e alla so- temi dell’indigenza e della disuguaglianza nel con a bordo sedici afghani naufra-
rappresentante Ue per la Politica 2010 in una situazione che resta drammatica. Di cietà locali. In questi sei anni la Caritas italiana Paese caraibico, il più povero dell’America lati- gato ieri a duecento metri dalle co-
estera e di sicurezza comune, Federi- un “Paese dimenticato”, con la maggior parte ha portato avanti i 192 progetti di solidarietà, na. Ne emerge che il dieci per cento degli haitia- ste di Ayvacik, nella provincia tur-
ca Mogherini, e il commissario alla della popolazione ridotta alla miseria, nel degra- per un importo finanziario complessivo di oltre ni possiede il settanta per cento delle entrate ca di Canakkale. La Guardia co-
Politica di vicinato, Johannes Hahn. do e nell’abbandono, parla un dossier della Ca- 23 milioni di euro, negli ambiti degli aiuti im- dell’intera Nazione, mentre due haitiani su tre stiera turca ha tratto in salvo otto
La lotta al terrorismo è «una priorità ritas italiana pubblicato in occasione dell’anni- mediati, della ricostruzione, del miglioramento vivono con meno di due dollari al giorno. Una persone, tra le quali un bambino in
e dobbiamo accrescere i nostri sfor- versario del terremoto che provocò oltre 230.000 del contesto idrico e sanitario, del sostegno so- sezione del rapporto fissa l’attenzione sul tema condizioni purtroppo critiche, e ha
zi» per combatterla, hanno aggiun- morti accertati, trecentomila feriti e più di un cio-economico ai ceti più deboli, dell’istruzione dell’educazione, rivelando che ad Haiti la totali- recuperato i corpi delle tre vittime.
to. Di «una guerra» ha invece parla- milione e mezzo di senzatetto, in gran parte an- e della formazione. La maggior parte dei pro- tà delle scuole non ricevono né testi né materiale
to il premier francese, Manuel Valls. cora tali. La Caritas italiana, fin dalle ore imme- getti sono stati realizzati nelle zone colpite dal dallo Stato e solo il 22 per cento delle scuole ru-
«Sono minacce che conosciamo». diatamente successive al disastro, fu tra le strut- sisma. rali ha sempre accesso alla corrente elettrica.

Quaranta morti in tre contemporanei attentati a Baghdad


Arcabas, «Il figliol

L’Is intensifica le stragi di civili prodigo»

DAMASCO, 12. Attentati terroristici ri- Sempre ieri, l’aviazione statuniten- denaro presente nell’edificio colpito Si conferma più che drammatica
vendicati dal cosiddetto Stato islami- se impegnata in Iraq contro l’Is ha né il tipo di valuta, ma fanno sapere la situazione umanitaria a Madaya,
co (Is) e che hanno provocato qua- effettuato con successo, secondo che potrebbe trattarsi di milioni di la città dove da mesi l’esercito gover-
ranta di morti a Baghdad, hanno ri- quanto riferito dall’emittente televisi- dollari. Se confermata, l’operazione nativo assedia le milizie ribelli che vi
sposto ieri all’intensificazione delle va Cnn, un raid su un insolito, ma rappresenterebbe un duro colpo alle sono asserragliate e dove ieri si è fi-
operazioni militari contro il gruppo importante obiettivo: un edificio nel possibilità di finanziamento dell’or- nalmente riusciti a far entrare i primi
jihadisata in Iraq. Il primo ministro centro di Mosul, la città dove l’Is ha ganizzazione. aiuti umanitari per i 42.000 abitanti
iracheno, Haider Al Abadi, recatosi la sua principale roccaforte irachena, Anche in Siria, intanto, non si fer- ridotti allo stremo. Secondo quanto
questa mattina sul luogo di una del- che conteneva enormi quantità di mano né i raid internazionali contro comunicato da fonti ufficiali del-
le stragi, un centro commerciale, ha denaro contante del gruppo jihadi- le postazioni dell’Is né i combatti- l’Onu dopo una riunione a porte
promesso che «non verranno rispar- sta. Le fonti statunitensi citate dalla menti tra l’esercito governativo e le chiuse, ieri sera, del Consiglio di si-
miati sforzi» nella lotta all’Is. Cnn non specificano la quantità di milizie ribelli.
curezza, quattrocento persone sono
in imminente pericolo di morte per
fame e devono essere portate imme-
diatamente in strutture in grado di
assisterle.
Rapporto sulla Terra dei fuochi Fonti citate dall’emittente britan-
nica Bbc hanno riferito stamane che Presentato «Il nome di Dio è Misericordia»
Malattie e miseria ad alcune persone è stato consentito
di lasciare la città. La situazione re-
sta comunque incerta. Tra l’altro, ieri Carta d’identità
erano potuti entrare in città solo
ROMA, 12. Nella Terra dei fuochi in della Terra dei fuochi «la mortalità quattro dei cinquanta camion della
Croce rossa e di organizzazioni non PIETRO PAROLIN A PAGINA 5
Campania si registrano più morti, è in eccesso rispetto alla media re-
ricoveri e tumori rispetto alla media gionale, sia tra gli uomini che tra le governative pronti da tempo a por-
regionale. È questo il principale da- donne». tare a Madaya cibo e medicinali. A
to che emerge dal rapporto Tra le patologie più frequenti, il tarda sera, secondo fonti citate dalle
dell’Istituto superiore di sanità sulla rapporto indica il tumore maligno agenzie internazionali, non avevano
situazione epidemiologica nei 55
Comuni che compongono appunto
dello stomaco, quello al fegato, al
polmone, alla vescica e in particola-
ancora cominciato a distribuire gli
aiuti, mentre centinaia di persone,
NOSTRE INFORMAZIONI
la cosiddetta “Terra dei fuochi”, re il tumore al seno. Diffusi anche i tra le quali molti bambini, erano
una vasta area dell’Italia meridiona- casi di leucemia e l’infarto. ammassate lungo le strade in attesa. Provvista di Chiesa Mount Saint Thomas (Kerala,
le (oltre mille chilometri quadrati, Oltre ai particolari tecnici, il rap- Sul piano diplomatico, il presi- India), avendo ricevuto il Pre-
Il Santo Padre ha nominato Ve-
due milioni e mezzi di abitanti) porto fornisce anche alcune chiavi dente russo Vladimir Putin ha riba- vio Assenso Pontificio, ha cano-
scovo di Port-Gentil (Gabon) il
compresa tra le province di Napoli di lettura più generali, sottolinean- dito, in un’intervista a un settimana- nicamente eletto a norma del
le tedesco, che il principale obiettivo Reverendo Euzébius Chinekezy
e Caserta, e segnata dalla piaga del- do come questa preoccupante diffu- Codice dei canoni delle Chiese
Ogbonna Managwu, Vicario
y(7HA3J1*QSSKKM( +.!"!=!#!@!

lo smaltimento illegale di rifiuti in- sione delle malattie s’inserisce in un di Mosca nella regione mediorientale orientali (Cceo), canone 184, il
dustriali, rifiuti tossici e nucleari. I quadro critico, caratterizzato da po- è quello di sostenere le autorità le- Episcopale dell’Arcidiocesi di
Reverendo Sacerdote Jose Pu-
più colpiti dalle patologie sono i vertà e miseria. «I bambini che vi- gittime, aggiungendo però che in Si- Libreville. lickal, finora Protosincello re-
bambini. Il rapporto rileva infatti vono in zone povere sono molto ria «serve una riforma costituziona-
le», come primo passo per uscire
sponsabile per il Clero, all’uffi-
«eccessi di bambini ricoverati nel più vulnerabili rispetto a quelli che
primo anno di vita per tutti i tumo- risiedono in aree meno deprivate, dalla guerra civile. Mosca ha più cio di Vescovo Ausiliare del-
Dalle Chiese Orientali l’Eparchia di Kanjirapally dei
ri ed eccessi di tumori del sistema perché possono cumulare diversi volte espresso sostegno al piano
nervoso centrale, questi ultimi an- fattori quali malattie croniche e die- dell’Onu per una transizione di al- Il Sinodo dei Vescovi della Siro-Malabaresi (India). Gli è
che nella fascia tra 0 e 14 anni». te meno sane» dice il rapporto meno 18 mesi che prevede appunto Chiesa Arcivescovile Maggiore stata assegnata la Sede titolare
Ma più in generale, in tutta l’area dell’Istituto superiore di sanità. Una discarica illegale (Ap) una nuova Carta ed elezioni. Siro-Malabarese riunito a di Lares.
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 13 gennaio 2016

La sede del Parlamento venezuelano


a Caracas (Afp)

Il presidente si appresta a pronunciare il suo ultimo discorso sullo stato dell’Unione

Obama, il Congresso
e le sfide degli Stati Uniti
WASHINGTON, 12. Il presidente Ba- carcere di Guantánamo, promessa
rack Obama pronuncerà oggi davan- ancora non mantenuta della campa-
ti al Congresso il suo ultimo discor- gna elettorale di otto anni fa. Pro-
so sullo stato dell’Unione. Secondo prio ieri le Nazioni Unite e l’O rga-
quanto trapelato dai suoi consiglieri, nizzazione per la sicurezza e la coo-
il discorso, a cui sta lavorando perazione in Europa hanno lanciato
dall’autunno, da una parte cercherà un nuovo appello al presidente af-
di tracciare un bilancio dei due man- finché acceleri la chiusura della Per la Corte suprema azioni parlamentari illegittime
dati, dall’altra lancerà un messaggio struttura. Secondo gli esperti delle
di ottimismo per il futuro. Il presi-
dente Obama intende esprimere un
forte messaggio sulle grandi sfide
due organizzazioni, gli Stati Uniti
dovrebbero o «accusare i detenuti e
consentirgli un processo giusto o ri-
S’inasprisce in Venezuela
che attendono il Paese, in particolare
la regolamentazione della vendita di
armi e la lotta contro l’abuso di stu-
lasciarli». In una lettera al presiden-
te, gli esperti hanno sottolineato che
la legge americana vieta la tortura.
lo scontro istituzionale
pefacenti. «È chiaro — si legge nel testo della
Si preannuncia dunque un discor- lettera — che la detenzione arbitraria CARACAS, 12. La Corte suprema del Quest’ultima aveva infatti accol-
so molto importante. Non a caso in e la mancanza di responsabilità per Venezuela ha dichiarato nulle le to il ricorso del partito governativo
questi giorni il presidente ha evitato il maltrattamento degli attuali ed ex iniziative «prese in passato e che chavista che aveva denunciato frodi
impegni pubblici e ha stilato una detenuti di Guantánamo continuano saranno prese» dal Parlamento del appunto nell’Amazonas. Con la de-
agenda flessibile, proprio per dedica- a minare l’autorità morale con la Paese riguardo la propria composi-
re più tempo agli ultimi dettagli del cisione di ieri, la Corte stabilisce la
quale il terrorismo deve essere com- zione. La decisione arriva dopo che
suo intervento, come ha fatto notare fondatezza del ricorso e censura
battuto». il presidente del Parlamento aveva
il portavoce della Casa Bianca Josh l’iniziativa della maggioranza par-
Nel frattempo, proprio ieri un de- permesso il giuramento a tre depu-
Earnest. In un video diffuso la scor- lamentare dichiarandola appunto
tenuto saudita è stato rimpatriato tati — Guarulla Nirma, Julio Haron
sa settimana, Obama ha già antici- dal campo di prigionia americano illegittima e nulla.
Ygarza e Romel Guzamana, tutti
pato che si rivolgerà agli americani aperto 14 anni fa. Mohamed Abd Al dello Stato di Amazonas — il cui S’inasprisce, dunque, anche sul
più che al Congresso. Il presidente Rahman è già arrivato in Arabia insediamento era stato sospeso dal- piano istituzionale lo scontro poli-
vuole parlare alla Nazione delle Il presidente Obama durante un incontro con i responsabili della sicurezza nazionale (Ap) Saudita. la Corte. tico nel Paese. Non viene meno la
«grandi questioni» rimaste in sospe- tensione tra il Governo del Presi-
so, che a suo parere garantiranno un dente Nicolás Maduro e l’opposi-
«Paese migliore, più forte e prospe- zione, ormai largamente maggiori-
ro» per le future generazioni. taria in Parlamento dopo le ultime
Con la campagna elettorale per le elezioni politiche, quelle dello scor-
presidenziali di novembre entrata or- Ancora lontana una soluzione politica alla crisi ucraina so 6 dicembre. Con i tre deputati
mai nel vivo (primarie al via il primo dichiarati illegittimi dalla Corte, la
febbraio nello Stato dell’Iowa) si
prevede anche una chiave più politi-
co rispetto agli abituali discorsi sullo
Vacilla la tregua nella regione del Donbass coalizione di opposizione Tavolo di
unità democratica (Mud) avrebbe
112 seggi contro i 55 della formazio-
stato dell’Unione. Obama sottolinee-
Nuovo emissario russo in missione a Kiev ne governativa chavista. Per la pri-
rà i successi ottenuti negli otto anni
da presidente: la ripresa economica, ma volta, cioè, l’opposizione avreb-
il recupero dell’industria dell’auto, le be i due terzi dell’assemblea neces-
misure contro i cambiamenti climati- sari a varare riforme costituzionali.
KIEV, 12. Nuove accuse di violazio- a Kiev per una visita a sorpresa processo Minsk-3» per risolvere il Minsk dal cosiddetto Quartetto di
ci, l’accordo sul nucleare iraniano, il ne della tregua tra le parti in con- due giorni prima di una nuova ses- conflitto nel Donbass avanzata dal Normandia». Zakharova ha quindi
riavvicinamento diplomatico con flitto nella regione del Donbass, le sione dei colloqui di pace prevista a rappresentante del Governo ucrai- aggiunto — come riferisce l’agenzia
Cuba. Sulle priorità legislative per forze armate ucraine e i ribelli sepa- Minsk, in Bielorussia. Nessuna in- no, Roman Bessmertni. La portavo- Ansa — che l’attuazione di questi
l’anno in corso, è molto probabile formazione è filtrata sul programma ce del ministero degli Esteri di Mo- accordi «è il compito principale
ratisti filorussi.
che Obama menzioni la riforma del-
la giustizia, sulla quale il sostegno
Un soldato di Kiev è stato ucciso
nelle ultime 24 ore nei combatti-
di Gryzlov nella missione a Kiev.
Di recente Mosca ha bocciato la
sca, Maria Zakharova, ha ricordato
che «c’è già un pacchetto di misure
con cui tutte le parti coinvolte nel
processo di pace si stanno misuran-
Tempi
bipartisan del Congresso è molto
forte. Tra i 23 invitati ad assistere al menti con i separatisti nell’est del
Paese: è il quinto militare morto in
proposta di lanciare «un nuovo approvato un anno fa al summit di do adesso».
lunghi
discorso, ci saranno un profugo si-
riano e un immigrato messicano, questa zona dall’inizio dell’anno. I
ribelli sostengono che le forze
per l’estradizione
mentre un altro posto sarà lasciato
simbolicamente vuoto e riservato alle ucraine hanno violato la tregua
ventotto volte.
di El Chapo
vittime delle violenze causate dalle
armi da fuoco. In questo difficile contesto il
Un punto importante che molto nuovo emissario russo per i nego- CITTÀ DEL MESSICO, 12. Anche se
probabilmente Obama toccherà nel ziati di pace, l’ex ministro dell’In- l’iter giudiziario per l’estradizione è
suo discorso riguarda la chiusura del terno Boris Gryzlolv, è arrivato ieri già formalmente iniziato, ci vorrà
almeno un anno — e forse anche di
più — affinché la giustizia statuni-
tense possa mettere le mani su
Joaquín «El Chapo» Guzmán, il
boss del cartello di Sinaloa cattura-
Tensione to dalla polizia messicana dopo
quasi sei mesi di latitanza.
dopo i fatti di Colonia El Chapo, ritenuto il più potente
e violento leader dei narcotraffican-
ti mondiali, è ora rinchiuso nel car-
cere di massima sicurezza dal quale
BERLINO, 12. Cresce la tensione in Dieter Schürmann, direttore della è già fuggito una volta, in attesa di
Germania dopo le rivelazioni sulle sezione investigativa della Renania - sapere quale sarà il suo futuro. E
violenze contro le donne compiute Settentrionale Vestfalia. Dal rappor- in quale Paese. La Procura genera-
nella notte di san Silvestro. E ieri a to del ministero dell’Interno si evin- le messicana ha confermato di ave-
Colonia, un ragazzo pakistano è sta- ce che quella notte furono impiegati re comunicato agli avvocati di
to inseguito e preso a calci da alme- solo 143 agenti «che gran parte della Guzmán le richieste di estradizione
no 25 persone; anche un suo conna- serata non hanno avuto il controllo dalla giustizia americana, che in-
zionale è stato ferito. Un siriano di della situazione» di fronte a oltre tende processare El Chapo per as-
39 anni è stato attaccato da otto mille persone. Missile inesploso in un campo vicino al villaggio ucraino di Dmitrivka (Afp)
sociazione a delinquere, traffico in-
persone, mentre un altro immigrato ternazionale di droga e altri delitti.
proveniente dalla Guinea, 19 anni, è La parola ora è agli avvocati del
stato colpito da una bottiglia. La boss, che hanno a disposizione un
polizia ha aperto un fascicolo sulle periodo per presentare obiezioni
violenze; diciotto le persone indaga- alla richiesta di estradizione. Te-
te. Tredici — riferiscono le autorità
— sono pregiudicati appartenenti a
Verso l’approvazione in Italia Si dimette il responsabile nendo conto che i rappresentanti
di El Chapo hanno già presentato
formazioni dell’estrema destra.
Episodi di violenza ci sono stati
la riforma costituzionale dell’agenzia per l’ambiente britannica ricorsi di tutela legale mentre il lo-
ro cliente era ancora latitante, do-
anche a Lipsia, nell’est del Paese. po la sua rocambolesca fuga dello
Durante una manifestazione almeno ROMA, 12. La Camera dei deputati votare la fiducia all’Esecutivo. I LONDRA, 12. Si è dimesso Philip operativo in una situazione di cala- scorso luglio, e che comunque
250 membri di tifoserie locali hanno ha approvato ieri con 367 sì, 194 no deputati resteranno 630, eletti a Dilley, responsabile dell’agenzia mità e ribadendo di essere comun- avranno la possibilità di ricorrere
attaccato un locale e distrutto le ve- e cinque astenuti il disegno di leg- suffragio universale. Il nuovo Se- britannica per la protezione del- que rimasto sempre in contatto con in appello contro una eventuale
trine di alcuni negozi. La polizia ri- ge per la riforma della Costituzio- nato, che entrerà in vigore non pri- l’ambiente, coinvolto nelle accuse la zona di operazioni. Tuttavia, ha sentenza favorevole all’estradizione,
tiene che questi fatti siano legati alle ne. Il testo ora torna al Senato per ma del 2020, sarà composto invece al Governo d’impreparazione di detto di aver deciso il passo indie- questo sicuramente allungherà i
violenze di Colonia. l’approvazione definitiva. Successi- da 95 membri eletti dai Consigli fronte alle inondazioni che hanno tro per stemperare le tensioni. Le tempi tecnici della procedura.
Emergono intanto nuovi partico- vamente, in ottobre, ci sarà il refe- regionali (21 sindaci e 74 consiglie- recentemente flagellato il nord del dimissioni sono state accettate dal Il responsabile per i processi in-
lari sui fatti di capodanno. Alti rendum, come già garantito dal ri-senatori), più cinque nominati Paese. Oltre alla cattiva gestione ministro dell’Ambiente, Elizabeth ternazionali della Procura generale
esponenti delle forze dell’ordine Governo. Soddisfazione per il voto dal capo dello Stato. E sempre ieri dell’emergenza, Dilley è stato chia- Truss. L’uscita di scena di Dilley, messicana, Manuel Merino, ha det-
hanno smentito ieri il ministro della è stata espressa da Palazzo Chigi. a Montecitorio si è riunito il comi- mato in causa anche per non avere rilevano gli analisti, potrebbe alleg- to che gli avvocati di Guzmán han-
Giustizia tedesco, Heiko Maas, che «Per l’Italia niente è impossibile: tato per il “no”, a nome del quale interrotto le sue vacanze alle Bar- gerire la pressione sul Governo, no già espresso la loro totale con-
pochi giorni fa aveva parlato di fiducia e coraggio» ha detto il pre- il deputato Stefano Rodotà ha di- bados, nel pieno della crisi. L’alto criticato per i tagli ai progetti di trarietà all’estradizione. E, dunque,
un’organizzazione dietro le violenze. sidente del Consiglio, Matteo Ren- chiarato che il progetto di riforma funzionario, citato dalla Bbc, ha consolidamento degli argini dal- l’iter giudiziario — ha detto il fun-
«Non ci sono al momento elementi zi. Il progetto di legge prevede tra costituzionale «porta a un deficit respinto le accuse dei media, sotto- l’opposizione laburista e dalle am- zionario — potrebbe durare «un
che lo confermino» ha dichiarato l’altro che la Camera sarà l’unica a di democrazia e legittimità». lineando che il suo ruolo non era ministrazioni delle zone colpite. anno o anche di più».

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mercoledì 13 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Agente delle forze speciali israeliane


nel villaggio di Arara (Epa)

Ostaggio canadese rilasciato dopo cinque anni dagli insorti

Rilanciati
i negoziati con i talebani
ISLAMABAD, 12. La conferenza agenda improntata «a pragmatismo stabilire una pace durevole in Af-
sull’Afghanistan che si è svolta ieri a e prudenza». Il conflitto — si legge ghanistan». La Road Map per ten-
Islamabad, cui hanno partecipato nel comunicato finale del summit — tare di raggiungere questi obiettivi,
rappresentanti di quattro Paesi (Af- «continua a infliggere una violenza si sostiene infine, «sarà esaminata
ghanistan, Pakistan, Stati Uniti e insensata al popolo afghano e che già nella prossima riunione fissata
Cina), ha rilanciato il processo di accresce l’insicurezza in tutta la re- per il 18 gennaio a Kabul» e appro-
pace con i talebani presentando una gione». Riguardo all’obiettivo del fondita in regolari successivi
dialogo e della pace, si afferma, «i incontri.
partecipanti hanno sottolineato l’im- Al vertice di Islamabad hanno
mediata necessità di colloqui diretti partecipato i vice ministri degli
fra rappresentanti del Governo Esteri di Afghanistan e Pakistan,
dell’Afghanistan e responsabili dei Khalil Karzai e Aizaz Chaudhry, Perquisizioni e arresti a Tel Aviv e in Cisgiordania
Pechino invita gruppi talebani nell’ambito di un mentre per Stati Uniti e Cina hanno

alla moderazione
Iran
processo che si proponga di preser-
vare la sovranità e l’integrità territo-
riale dell’Afghanistan».
Il ministero degli Esteri afghano
assistito i rispettivi inviati speciali
nella regione, Richard G. Olson e
Deng Xijun.
Intanto, un cittadino canadese,
Tensione in Terra santa
ha sottolineato che le discussioni Colin Rutherford, è stato rilasciato
e Arabia Saudita svoltesi nella capitale pakistana si dai talebani dopo cinque anni di TEL AVIV, 12. Resta alta la tensione a Tel Aviv e in tutta stati sequestrati materiali di diverso tipo. In base a
sono concentrate su alcuni punti es- prigionia grazie a una mediazione la Cisgiordania. A qualche giorno di distanza dall’ucci- quanto riporta l’agenzia Maan, questa è la seconda per-
senziali, fra cui l’adozione di una del Qatar. Lo ha annunciato ieri il sione del responsabile dell’attentato contro un pub a quisizione nella più importante università palestinese in
PECHINO, 12. La Cina chiede valutazione chiara e realistica delle Governo di Ottawa. Rutherford era Tel Aviv, avvenuto il primo gennaio, non si attenua l’al- pochi mesi. Ma non è solo l’università di Birzeit a esse-
«calma e moderazione» nei rap- opportunità di pace e riconciliazio- stato sequestrato nel 2010 in Afgha- lerta nella città. Le autorità temono che possano esserci re nell’occhio del ciclone: questa notte le forze di sicu-
porti tra Arabia Saudita e Iran ne in Afghanistan. E inoltre «sulla nistan dagli insorti talebani, che lo altri agguati di “lupi solitari” o di cellule legate al co- rezza israeliane hanno arrestato quindici persone in va-
dopo le tensioni sorte per l’ese- possibilità di prevedere gli ostacoli e accusavano di essere una spia. Accu- siddetto Stato islamico (Is). Intanto, vicino Ramallah, rie località della Cisgiordania tra cui Nablus, Qalquilia
cuzione dell’imam sciita Nimr Al fissare le misure in grado di creare sa respinta dall’interessato, all’epoca in Cisgiordania, l’esercito israeliano ha effettuato ieri e Betlemme. Nella città di Tulkarem, nel nord della
-Nimr da parte di Riad il 2 gen- un ambiente favorevole all’inizio dei ventiseienne, che sostenne di essere una vasta perquisizione nell’università palestinese di Cisgiordania, i militari hanno detto di aver sequestrato
naio scorso. L’appello è arrivato negoziati di pace, con l’obiettivo arrivato nel Paese per studiarne i siti Birzeit. Secondo i media locali, l’operazione è avvenuta «armi e materiale da combattimento» tra cui pistole e
ieri dal ministero degli Esteri di condiviso di ridurre la violenza e storici. nell’edificio dove ha sede il consiglio studentesco. Sono anche un fucile d’assalto modello M16.
Pechino, al termine della visita
nei due Paesi del vice ministro
degli Esteri, Zhang Ming, avve-
nuta tra il 6 e il 10 gennaio scor-
si, a pochi giorni dalla decisione
di Riad di rompere le relazioni Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti rafforzano l’alleanza Ma il partito Nidaa Tounes perde la maggioranza
diplomatiche con l’Iran.
A colloquio con alti funzionari
sauditi, Zhang ha chiesto di eser- Vertice sul test atomico di Pyongyang Fiducia
citare calma e moderazione, e a
Teheran ha sottolineato l’impor-
al nuovo Governo tunisino
tanza del mantenimento della pa-
ce e della stabilità nella regione. TOKYO, 12. Alti diplomatici di Giappone, Stati Uniti e la coreana, in stallo dal 2008, si incontreranno domani a
Corea del Sud si incontreranno nei prossimi giorni a Seoul. TUNISI, 12. La nuova squadra del gretario di Stato. Il premier ha
Entrambi i Paesi hanno dato se-
gnali di apprezzamento per il Tokyo per discutere delle risposte al recente test nu- E anche la Cina, tradizionale alleato del regime co- premier tunisino, Habib Essid, al inoltre sottolineato che non c’è svi-
ruolo della Cina, ha infine spie- cleare nordcoreano. «L’idea è di confermare la stretta munista di Pyongyang, ha chiesto di evitare un’ulteriore termine di una lunga giornata di luppo senza sicurezza e senza stabi-
gato il ministero degli Esteri di cooperazione trilaterale nell’affrontare la Corea del escalation della tensione in Corea del Nord. L’appello è votazioni ha ottenuto la fiducia del lità, e per raggiungere gli obiettivi
Pechino. L’impegno cinese in Nord» ha spiegato il ministro degli Esteri giapponese, stato lanciato dal ministero degli Esteri di Pechino per Parlamento tunisino con una larga prefissati bisogna attivare tutti i
Medio oriente è aumentato negli Fumio Kishida, riguardo l’incontro previsto per sabato. mantenere «pace e stabilità in Asia orientale», come di- maggioranza. meccanismi di lotta al terrorismo e
ultimi giorni del 2015, in partico- In vista della riunione, i delegati dei tre Paesi ai collo- chiarato dal portavoce, Hong Lei, a cinque giorni dal Il nuovo Governo di Essid si promuovere la continuità dello Sta-
lare per quanto riguarda la crisi qui a sei (Corea del Nord, Corea del Sud, Stati Uniti, test atomico sotterraneo nordcoreano condotto in una compone di trenta ministri in tutto, to. In tal senso, Essid ha rivendica-
siriana, con i colloqui avvenuti a Giappone, Russia e Cina) per denuclearizzare la peniso- località a soli cento chilometri dal confine con la Cina. nessun segretario di Stato, e presen- to l'autonomia del suo Esecutivo.
Pechino tra il ministro degli Este- ta novità come la creazione di un Nel frattempo, però, il terremoto
ri sitriano, Walid Al Moualem, e ministero degli Affari locali, separa- politico del fine settimana, che ha
rappresentanti dell’opposizione. to da quello dell’Interno, e un mi- visto la fuoriuscita di 19 dissidenti
Dal canto suo, il Pakistan sarà nistero dell’Energia e delle miniere, dal gruppo parlamentare del partito
a fianco dell’Arabia Saudita ove scisso dal ministero dell’Industria. di maggioranza relativa Nidaa Tou-
si manifestasse una minaccia Il Governo di coalizione di Essid, nes, ha ridisegnato il paesaggio po-
all’integrità territoriale di essa. formato da politici e tecnici dei vari litico tunisino, facendo tornare il
Lo ha dichiarato il primo mini- schieramenti, aveva incassato la fi- partito islamico moderato Ennha-
stro pakistano, Nawaz Sharif, al ducia del Parlamento il 5 febbraio dha primo gruppo parlamentare,
termine di un incontro a Islama- del 2015, riuscendo a raccogliere un con 69 seggi contro i 67 del laico
bad con il vicepremier e ministro consenso trasversale tra varie le for- Nidaa Tounes che, dopo le elezioni
della Difesa saudita, Mohammad ze politiche, poi diminuito nel tem- del 26 ottobre del 2014 ne aveva 86
bin Salman. po fino all’annuncio del rimpasto su 217. I «19 dimissionari» di Nidaa
In un comunicato stampa dif- del 6 gennaio scorso. Tounes, che annunceranno solo nel-
fuso dall’ufficio del premier Sha- Essid ha dichiarato ieri prima la giornata di giovedì prossimo a
rif, il Pakistan si è rallegrato per delle operazioni di voto che il rim- quale gruppo parlamentare aderi-
l’iniziativa saudita di costituire pasto si è reso necessario per dare ranno, dovrebbero confluire nel
una coalizione di Nazioni islami- più efficacia all’azione dell'Governo nuovo progetto lanciato dall’ex se-
che con visione comune per con- e in questo senso va letta la decisio- gretario generale di Nidaa Tounes,
trastare il terrorismo. Senza evo- ne di sopprimere la figura del se- Mohsen Marzouk.
care direttamente le tensioni esi-
stenti attualmente nelle relazioni
irano-saudite, la questione della
integrità territoriale della monar-
chia del Golfo persico è stata sol-
levata anche in un successivo in-
contro del principe Mohammad
Intervento umanitario
bin Salman con il comandante
dell’esercito pakistano, generale italiano in Libia
Raheel Sharif. Militari sudcoreani al confine con la Corea del Nord (Ap)

ROMA, 12. Un’équipe composta da sia unita. Dobbiamo lavorare a que-


14 medici, infermieri specializzati e sto obiettivo». In tal senso — ha ag-
assistenti di sanità, tutti provenienti giunto Fabius — «non lavora solo la
dal policlinico militare del Celio in Francia, ma tutta l’Europa. Avete
L’Opec prepara un summit Conferenza di pace Roma, ha assistito a bordo di un
aereo militare i quindici libici feriti
visto che l’altro giorno l’Alto rap-
presentante per la Politica estera e
nell’attacco terroristico presso il
sul prezzo del greggio per il Myanmar centro di addestramento della poli-
di sicurezza comune dell’Ue, Fede-
rica Mogherini, ha avuto a Tunisi
zia di Zliten, che ha causato 81 vit- dei contatti con i nostri amici libici
time. I feriti sono stati trasportati e lavora in questo senso. E anche
VIENNA, 12. Tensioni sul mercato sul tavolo ci sarà la principale que- NAYPYIDAW, 12. Importante passo dall’Lnd, anche se la Costituzione oggi in Italia. Per portare a termine
petrolifero internazionale. Il presi- stione che pesa oggi sul mercato in avanti in Myanmar verso la ri- impedisce a Suu Kyi di ricoprire gli italiani lavorano tanto in questa
la complessa operazione umanita- direzione».
dente dell’Opec (l’organizzazione petrolifero, ovvero quale sarà l’im- conciliazione nazionale. Con un at- incarichi istituzionali. Stando al pa- ria, il ministero della Difesa ha
dei maggiori Paesi esportatori di patto della produzione dell’Iran, su teso intervento del premio Nobel rere degli analisti, le aspettative per Nel frattempo, tuttavia, non si
messo a disposizione i propri di- placano le violenze nel Paese nor-
greggio nel mondo), Emmanuel Ibe cui non pesano più le sanzioni in- per la pace Aung San Suu Kyi, lea- gli esiti della conferenza non sono spositivi specialistici e operativi,
Kachikwu, prevede di convocare un ternazionali. Gli esperti parlano di der della Lega nazionale per la de- molto alte. L’ostacolo è sempre lo dafricano. Forze di polizia egiziane
coordinati dallo stato maggiore del-
vertice straordinario agli «inizi di un contesto di eccesso di offerta di mocrazia (Lnd), che ha nettamente stesso: mentre l’esercito del Myan- al confine con la Libia sono state
la Difesa tramite il comando opera-
marzo» per cercare di dare risposte 1,6 milioni di barili al giorno con vinto le elezioni legislative dello mar ha una mentalità tradizional- poste in «stato di allerta elevata» in
tivo di vertice interforze.
efficaci al crollo dei prezzi. «Aveva- una domanda che sta crescendo, scorso novembre, si è aperta oggi mente centralistica, le decine di seguito a raid aerei compiuti sul
L’operazione umanitaria in Libia
mo detto — sostiene Kachikwu, che ma ancora non a livello dell’offerta. nella capitale Naypyidaw una con- gruppi etnici (che rappresentano è stata coordinata dalla presidenza suolo libico nella tarda serata di ie-
è il ministro del Petrolio della Ni- Si prevede quindi che per i prossi- ferenza di pace. Al vertice prendo- circa un terzo della popolazione) del Consiglio e «rappresenta un ri. A darne notizia è stata una fonte
geria — che se i prezzi avessero toc- mi due anni non ci saranno grosse no parte centinaia di rappresentati chiedono più autonomia e uno Sta- concreto gesto di solidarietà e di at- ufficiale del dipartimento di Sicu-
cato i 35 dollari al barile avremmo variazioni sul prezzo del petrolio: dei principali gruppi etnici, del Go- to federale. Dei quindici principali tenzione dell’Italia nei confronti del rezza della provincia egiziana di
pensato a un vertice straordinario». oscillazioni, ma non grosse variazio- verno, dei militari e dei partiti poli- gruppi ribelli invitati dal Governo popolo libico in una fase particolar- Matrouh segnalando come aerei
All’inizio di gennaio il prezzo del ni. Sempre secondo gli analisti, sui tici. Un appuntamento con cui le alla firma dell’accordo, per mettere mente delicata dell’attuale processo sconosciuti abbiano colpito rocca-
greggio è sceso sotto la soglia dei prezzi potrebbero avere leggere ri- parti coinvolte intendono consoli- fine a una serie di conflitti che in di stabilizzazione del Paese» si leg- forti del cosiddetto Stato islamico
trenta dollari a barile per la prima percussioni le recenti tensioni di- dare le trattative di pace dopo il alcuni casi vanno avanti da oltre ge in una nota di Palazzo Chigi. (Is) vicino a Sirte anche lunedì
volta dal 2004. Al momento, tanto plomatiche tra Iran e Arabia Saudi- cessate il fuoco firmato lo scorso mezzo secolo, solo otto — riferisco- Intanto, sul futuro politico della mattina. Fonti libiche hanno con-
il Brent (il greggio di riferimento ta, ma non eccessivamente. Anzi, ottobre tra Esecutivo e otto gruppi no fonti di stampa — hanno accetta- Libia è intervenuto ieri il ministro fermato i raid contro gli uomini
europeo) quanto il Wti (il petrolio spesso di fronte a grandi eventi ribelli. Un negoziato avviato to l’invito. Negli ultimi tre mesi, le degli Esteri francese, Laurent Fa- dell’Is «a Sirte e nei pressi del por-
statunitense) superano di poco la geopolitici «i prezzi hanno quasi dall’attuale presidente riformista, forze militari del Myanmar hanno bius, affermando che «il primo to petrolifero di Az Zuwaytinah»,
soglia dei trenta dollari. Ancora quasi reagito in senso opposto» af- Thein Sein, il cui mandato è in sca- avviato una vasta offensiva militare obiettivo è consentire la formazione situato circa 120 chilometri a sud di
non è stata fissata una data precisa ferma l’amministratore delegato di denza. Dal prossimo marzo, sarà in contro alcuni dei gruppi ribelli ri- di un Governo di unità nazionale e Bengasi e chiuso dal novembre
dell’incontro dell’Opec, ma di certo Eni, Claudio De Scalzi. carica un Esecutivo sostenuto masti fuori dall’intesa. fare in modo che la comunità libica scorso.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 13 gennaio 2016

Tra le sette aree tematiche


anche quella dedicata alla denuncia
e agli scempi architettonici
Aspetti che la fotografia sa rendere
in tutta la loro drammaticità

L’Italia vista dagli altri

Un grand tour
fotografico
di GAETANO VALLINI ta o nella visione sanguigna di Ro- diventano luoghi di in-
ma — siamo nel 1956 — attraverso terpretazione e di speri-
osì come per secoli lo è l’obiettivo di William Klein, giunto mentazione dei diversi

C stata per scrittori e pit- qui dalla sua New York ispirato da linguaggi offerti dalle
tori, l’Italia è divenuta Fellini. Infine Sebastião Salgado nuove tecnologie. E se
fonte d’ispirazione an- che, con l’indiscussa capacità di co- Alexey Titarenko raccon-
che per i fotografi, non gliere nel profondo la realtà degli ta una Venezia magica,
solo quelli nostrani, ma anche per uomini, racconta l’epopea degli ulti-
con i suoi riflessi di luce,
quanti, provenienti da ogni parte del mi pescatori di tonni in Sicilia
all’inizio degli anni Novanta. Hiroyuki Masuyama mo- Henri Cartier-Bresson, «Firenze» (1933) © Fondation Henri Cartier-Bresson, Paris / Magnum Photos
globo, hanno voluto affrontare il stra la città lagunare con
grand tour in tempi più recenti ar- Il secondo percorso si focalizza
sulla fascinazione del bianco e nero. immagini che sembrano
mati di macchina fotografica. Natu- dipinti, in particolare
Qui la narrazione si allontana dal re-
ra, arte e tradizioni hanno fornito reinterpretazioni di quadri di Turner. ta di partire da Paul Strand, che nel che progetta immagini-sandwich per liato da Venezia, si fotografa con le
portage per conservare intatta la
soggetti impareggiabili alla creatività poesia della visione classica. Come Abelardo Morell, utilizzando le tec- 1953 con Cesare Zavattini realizzò raccontare la lenta agonia di Vene- maschere del carnevale, racconta in
di grandi maestri, e alcune loro im- nel viaggio di Claude Nori che nel niche del “foro stenopeico”, crea in- una delle più straordinarie opere de- zia, e Michael Ackerman, che si con- chiave soggettiva i suoi incontri. So-
magini del Belpaese sono entrate 1982 ripercorre le strade dei ricordi vece visioni di città nelle quali inter- dicate alla realtà contadina, Un Pae- centra su una Napoli ferita, mostrata phie Zénon sceglie invece di riper-
nella storia della fotografia. A dar lungo il litorale adriatico alla ricerca ni ed esterni si sommano. Gregory se. Attraverso ritratti, nature morte e attraverso il dramma di un uomo, correre la storia della sua famiglia,
conto di questi viaggi, più o meno di radici familiari nelle spensierate paesaggi, Strand con- un tossicomane. Jay Wolke a sua costretta a emigrare, affiancando i ri-
lunghi, spesso ripetuti nel tempo, è estati italiane della sua infanzia. Co- serva la storia di un volta si cimenta in un catalogo tratti dei nonni ai luoghi di prove-
la mostra Henri Cartier-Bresson e gli sì come nella visione della capitale piccolo centro emiliano, dell’abbandono del Mezzogiorno,
altri — I grandi fotografi e l’Italia al- nienza. Elina Brotherus, infine, col-
di Helmut Newton che in «72 ore a Luzzara. A cinquant’an- un viaggio attraverso quella che egli
lestita fino al 7 febbraio al Palazzo Sono artisti che a contatto loca i suoi autoscatti nel paesaggio,
Roma» ricrea una passeggiata not- ni di distanza ma con stesso definisce «architettura della
della Ragione Fotografia di Milano, ricollegandosi così all’inizio dell’iti-
turna nel centro monumentale della con i luoghi hanno rivelato lo stupore lo stesso intento Tho- rassegnazione».
seconda tappa dell’evento «Italia In- città, rispettandone sì le geometrie nerario, ovvero al modernissimo au-
mas Struth ritrae il cen- A tutto ciò fa da contraltare il la- toritratto di Henri Cartier-Bresson.
side Out» che a marzo 2015 aveva architettoniche, ma senza dimentica- di una visione diversa tro storico di Milano e voro di autori che rileggono l’Italia
re la lezione della Giunti al termine di questo viag-
Capace di cogliere quanto chi vi abita Jordi Bernardó i luoghi con sguardo positivo. Tra gli altri,
gio, tra memoria e contemporaneità,
moda. Ma è soprat- del potere di Roma, Joel Meyerowitz racconta la poesia
tutto nei recenti per distrazione forse non vede mentre Joan Fontcuber- delle luci della Toscana, Harry Gru- si ha la sensazione di aver attraversa-
paesaggi di Guy ta — una scelta singola- yaert i colori di un Paese che attrae to un Paese straordinario, con le sue
Mandery che il mo- re da parte della cura- milioni di turisti. Come quelli ritratti bellezze, la sua storia e le sue con-
nocromatismo rive- trice — si focalizza sulle da Martin Parr, alle prese con pae- traddizioni. Il tutto filtrato dallo
la la sua forza de- Crewdson torna al bianco e nero per curiosità dei Musei scientifici di Bo- saggi e luoghi di impareggiabile bel- sguardo originale, ma allo stesso
scrittiva riallaccian- interpretare le finzioni di Cinecittà, logna e di Reggio Emilia. lezza e suggestione. Come Venezia, tempo non indulgente e disincanta-
dosi alla tradizione mentre Irene Kung ricrea un’atmo- Non manca una sezione dedicata ancora lei, che affascina Steve to, di grandi fotografi. Artisti che, a
dei fotografi otto- sfera onirica per ritrarre i monumen- alla denuncia, ovvero al disagio esi- McCurry per l’alchimia estetica che contatto con la gente e i luoghi,
centeschi. ti del passato e del presente di Mila- stenziale, all’incuria e agli scempi ar- si crea tra persone e ambiente. hanno saputo rivelare lo stupore di
Nel successivo no. chitettonici, aspetti che la fotografia A chiudere il percorso espositivo una visione diversa, capace di coglie-
passaggio le città È poi la volta dell’itinerario docu- riesce a rendere in tutta la loro vi è la narrazione autobiografica. re quanto chi vi abita per distrazione
d’arte e di cultura mentaristico. E significativa è la scel- drammaticità. Ecco allora Art Kane, Nobuyoshi Araki, anch’egli amma- forse non è in grado di vedere.

L’epica popolare di Vasco Pratolini a venticinque anni dalla morte

Il John Fante di San Frediano


di SILVIA GUIDI decidono la scrittura, come Pratolini recenti dal romanzo Lo scialo (1960) e manovale delle ferrovie appena venten-
stesso scrive sul «Corriere del libro» dai battibecchi vivaci, memori delle an- ne e Clara, la sua fidanzata, che lavora
La Firenze di Pratolini, il più fiorenti- nel marzo 1947 (citato da Walter Siti tiche beffe di Calandrino e Buffalmac- da giorni a un vestito nuovo fatto in
William Klein, «Guardiano di Cinecittà» (Roma, 1956) no degli scrittori del Novecento, è nata nell’edizione Bur di Cronache di poveri co delle Ragazze di San Frediano (apo- casa con la stoffa pagata a rate, parte
© William Klein a Napoli, dalla distanza e dalla simili- amanti uscita nel 2011 in occasione del logo che potremmo sottotitolare “o del integrante dell’affresco corale di Crona-
tudine dei vicoli del centro storico con decennale della morte dello scrittore, vanesio punito”), sono stati tratti anche che di poveri amanti. Via del Corno è
i Quartieri spagnoli; è una delle sorpre- avvenuta il 12 gennaio 1991). «Erano due sceneggiati televisivi, trasmessi dal- un microcosmo segnato dall’avidità del
se in cui ci si imbatte leggendo quello circa le tre ed era una notte, ricordo, la Rai nel 1987 e nel 2007. carbonaio-strozzino Nesi, dallo squallo-
visto una prima esposizione dedicata fitta di stelle, senza luna (…) Risalii i Cronache è un titolo ricorrente nelle re degli alberghi a ore, dalla brutalità
ai fotografi italiani. che l’autore stesso racconta della genesi
vicoli della Speranzella, deserti, oscuri, opere di Pratolini, e non è una parola del regime fascista in piena espansione,
Trentacinque gli artisti scelti dalla delle sue opere. Uno scrittore, se non
pieni di rifiuti, tutti soli con la loro mi- scelta a caso, perché la storia, come di- da una fitta trama di vendette e ranco-
curatrice Giovanna Calvenzi per rac- scandalosamente dimenticato, come so- rebbe Benjamin, la si ascolta tra i mer- ri, ma c’è spazio anche per la ferialità
steneva il suo amico Mario Luzi, co- seria secolare. Era Napoli ed era la mia
contare come i grandi maestri inter- città, Firenze, le viuzze stesse della mia cati e per le strade. Lo scrittore fioren- miracolosa, la fresca e sempre risorgen-
nazionali, ma anche autori meno no- munque troppo spesso archiviato tino la sa raccontare con semplicità e te generatività dell’amore. «Bruno e
adolescenza, dietro Palazzo Vecchio,
ti al grande pubblico, hanno visto nell’angusta casella del folclore locale. delicatezza, lasciando cadere dalla pen- Clara — scrive Pratolini — s’incontrano
della mia giovinezza, il mio primo
l’Italia in un arco di tempo di quasi Solo nel suo Paese però, visto che è tra na, ogni tanto, qualche frase intenerita; in via della Ninna, a pochi passi da ca-
amore: la cronaca memorabile appresa
ottant’anni. Le loro opere sono state gli autori italiani del Novecento più è un autore che si affeziona ai suoi per- sa ma in un altro mondo. Si sente il
dalle creature di via del Corno. Tornai
suddivise in sette aree tematiche, tradotti all’estero, con versioni delle sue sonaggi e talvolta dimentica il suo ruo- cielo anche senza alzare gli occhi e
a casa e scrissi le prime pagine del ro-
all’interno delle quali si sviluppa in- opere in oltre venti lingue. manzo che da tanti anni mi accompa-
direttamente anche una storia della
gnava».
fotografia e dell’evoluzione dei suoi
Solo da lontano, nota acutamente Si-
linguaggi. Il lungo viaggio — corre-
ti, Pratolini riesce a dare universalità a
dato da un accurato catalogo (Ro- Cronache è un titolo ricorrente via del Corno, diventata l’archetipo di
ma-Milano, GAmm Giunti e Con-
trasto, 2015, pagine 280, euro 39) — nelle opere dello scrittore tutte le strade povere del mondo, e
compare la parola chiave, cronaca, che
inizia dando conto della fotografia E non è una parola scelta a caso ricorda i reportages ante litteram del
umanista, con un singolare autori-
tratto di Henri Cartier-Bresson del perché la storia la si ascolta Trecento di Villani, Compagni e Vellu-
ti. A Napoli stava discutendo con Ros-
1933. Nel suo tour italiano, fatto di tra i mercati e per le strade sellini sulla sceneggiatura di Paisà e
ritorni e durato trent’anni, l’intento
di fermare il tempo cogliendo il mo- forse è proprio il cinema, quel cinema
mento decisivo si concentra su città che lo aiuta a dare una forma alla sua
piccole e grandi, anche se è Roma a ispirazione, usando il nome di strade
Anche la sua biografia assomiglia di realmente esistenti — via del Leone, via
suggestionarlo di più. più a quella di un romanziere america-
Dopo Cartier-Bresson, è la volta dell’Amorino, via delle Belle donne —
no che a un poeta laureato italiano, as- come un ritornello carezzevole o un
di un altro grande della Magnum somiglia di più al precariato perenne —
Photos, Robert Capa, con il reporta- contrappunto petroso — Legnaia, Ca-
diventato dimensione esistenziale — di lenzano, i luoghi dei “fattori arricchiti”,
ge al seguito delle truppe americane
John Fante che al cursus honorum di o Trespiano, il cimitero più grande del-
durante la campagna d’Italia del
Giovanni Pascoli. la città — ai fatti che racconta.
1943, in particolare dopo lo sbarco
Autodidatta, orfano di madre e affi- Il cinema non è certo stato avaro di
in Sicilia. Segue l’elegante rilettura La locandina del film «Le ragazze di San Frediano» di Valerio Zurlini (1955)
del mondo della fede compiuta da dato ai nonni — mentre suo fratello riconoscimenti nei suoi confronti; oltre
David Seymour, da una Milano del Dante sarà affidato a una famiglia no- alle parole, restano le immagini dei tan-
1955 che saluta l’arcivescovo Monti- bile fiorentina — inizia a lavorare a do- ti film tratti dai suoi libri, da Cronache
ni, futuro Paolo VI, in una delle sue dici anni e svolge i mestieri più vari: di poveri amanti di Carlo Lizzani (1954) lo di voce fuori campo per dialogare l’aria sembra migliore: dal lungarno
visite pastorali, alla settimana santa garzone di bottega, operaio tipografico, a Cronaca familiare (1962) — Leone con loro. giunge una brezza che ristora. Ma forse
di San Fratello (Messina), passando venditore ambulante, rappresentante di d’Oro alla Mostra del Cinema di Vene- Come con Metello Salani, protagoni- sembra a loro che sono innamorati».
per i “Misteri” di Campobasso. C’è commercio, poi giornalista, sceneggia- zia — di Valerio Zurlini, il regista che sta dell’omonimo romanzo che ha fatto Storie normali, ma vissute nel pre-
poi il fascino che un’Italia minore tore e critico cinematografico, tradutto- sette anni prima aveva diretto Le ragaz- storcere il naso a tanta critica militante
re di Victor Hugo, Charles-Louis Phi- sentimento del valore eterno di ogni
esercita su Cuchi White, allora stu- ze di San Frediano, da La costanza della italiana — «è giusto continuare ad un
lippe e Jules Supervielle. Di giorno la- gesto. «Diciamo: amore — continua
dentessa di fotografia, attratta dalla ragione (Pasquale Festa Campanile, secolo da Flaubert a cantare gli uomini
vora, di notte legge e scrive. Alla fine 1965) a Metello (Mauro Bolognini, Pratolini — ma è l’incontro di due crea-
grandezza della storia ma ancor più medi, gli uomini senza scintille, o con
dalla fragilità dei luoghi da essa se- del 1945, in cerca di un’occupazione 1970). Senza dimenticare le sceneggia- scintille lontane, nascoste, remote?» si ture che vengono di lontano, si prendo-
gnati. La visione umanista si stem- stabile, si trasferisce a Napoli e comin- ture che contribuì a scrivere: oltre al chiedeva Calvino a metà anni Cinquan- no la mano per farsi coraggio, siccome
pera poi nelle luci classiche del rac- cia a insegnare in un istituto d’arte. già citato Paisà, Rocco e i suoi fratelli di ta, mentre altri, con una pruderie che il cammino è lungo e bisogna arrivare
conto che Herbert List fa di Napoli Qui la notte del 3 febbraio 1946 ac- Luchino Visconti e Le quattro giornate oggi fa sorridere, lo mettevano sotto al confine che introduce all’altra terra,
a cavallo tra i Cinquanta e i Sessan- cade uno di quei piccoli miracoli che di Napoli di Nanni Loy. In tempi più processo per immoralità — o Bruno, se c’è».
mercoledì 13 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

Teofilo Patini, «Buon samaritano», Pesaro

Il Papa non ha lo scopo


di mettere paletti
ma piuttosto di allargare lo sguardo
e accendere nel cuore di tutti
il desiderio di sperimentare il dono divino

della misericordia è la gioia della festa,


che troviamo bene espressa nel Vangelo di
Luca: “Ci sarà più gioia in cielo per un
peccatore convertito che per novantanove
giusti che non hanno bisogno di conver-
sione” (15, 7). Non dice se poi dovesse ri-
cadere, tornare indietro, compiere ancora
di PIETRO PAROLIN peccati, che si arrangi da solo! No, perché
a Pietro che gli domandava quante volte
hi è alla ricerca di rivelazioni La misericordia secondo Bergoglio

C
bisogna perdonare, Gesù ha detto: “set-
scorrendo queste pagine ri- tanta volte sette” (Matteo 18, 22), cioè

Carta d’identità
marrà forse un po’ deluso: sempre».
non è un libro in cui Papa Vorrei infine soffermarmi su un altro ri-
Francesco racconta inedite cu- svolto della misericordia: quello sociale e
riosità o particolari aneddoti su se stesso. politico, che attiene anche ai rapporti in-
Non si tratta neppure di un’intervista a ternazionali. Nel libro il Papa ricorda che
tutto campo su questioni di attualità che il cristianesimo ha assunto l’eredità della
riguardano la vita della Chiesa e del mon- tradizione ebraica, l’insegnamento dei
do. Quello che presentiamo oggi è invece statore a proposito del rapporto tra mise- del Dio di misericordia, il Padre che tocca gioranza dei ragazzi è stato questo: il pa- Profeti sulla protezione dell’orfano, della
un libro con il quale il Papa vuole farci ricordia e dottrina. La misericordia, ag- i cuori e che cerca instancabilmente di dre riceve il “figliol prodigo”, lo punisce vedova e dello straniero. E ricorda anche
entrare, quasi prendendoci per mano, nel giunge Francesco, è «la carta d’identità raggiungerci per donarci il suo amore e il severamente e lo fa vivere con i suoi servi. l’importanza della misericordia e del per-
grande e confortante mistero della miseri- del nostro Dio»: un’immagine che ci aiuta suo perdono. Egli cerca ogni spiraglio, Così impara a sperperare tutte le ricchezze dono nei rapporti sociali e nelle relazioni
cordia di Dio. Un mistero lontano dai no- a comprendere la reale portata di questa spiega il Papa, ogni fessura anche minima di famiglia». tra gli Stati. San Giovanni Paolo II, nel
stri calcoli umani, eppure così necessario e verità cristiana. La carta d’identità, infatti, del nostro cuore, per raggiungerci con la Una reazione tutto sommato molto Messaggio per la Giornata Mondiale della
atteso da noi pellegrini smarriti in questi ci definisce, descrive i dati personali, sua grazia. umana, tipica di chi, sperimentando trop- Pace del 2002, all’indomani degli attacchi
tempi di sfide e di prove. basilari e oggettivi, da sapere su ciascuno Nella prefazione l’intervistatore racconta po poco la misericordia di Dio, fatica a terroristici negli Stati Uniti, aveva affer-
«La misericordia è vera», dice il Papa di noi. quello che definisce un «piccolo retrosce- comprenderla. Non possiamo nasconder- mato che non c’è giustizia senza perdono
rispondendo a una domanda dell’intervi- Il volume, che si legge agevolmente, ha na» molto significativo. Scrive Tornielli: celo: tutti noi, saremmo, in fondo, portati e che la capacità di perdono sta alla base
una caratteristica che è peculiare del suo «Si stava parlando della difficoltà a rico- a ragionare nello stesso modo. Il Papa di ogni progetto di una società futura più
principale autore, cioè il Papa: è infatti un noscersi peccatori, e nella prima stesura commenta questo episodio con poche effi- giusta e solidale. La risposta violenta alla
libro che apre delle porte, che le vuole che avevo preparato, Francesco affermava: caci parole: «Ma questa — dice — è una violenza, rischia infatti di alimentare una
mantenere aperte e intende indicare delle “La medicina c’è, la guarigione c’è, se sol- reazione umana. La reazione del figlio spirale di conflitti senza fine. Ecco perché
possibilità, che desidera far almeno bale- tanto muoviamo un piccolo passo verso maggiore, è umana.
nare, se non brillare, il dono gratuito D io”. Dopo aver riletto il testo, (il Papa) Invece la misericordia
Un incontro dell’infinita misericordia di Dio, senza la
quale «il mondo non esisterebbe», come
mi ha chiamato, chiedendomi di aggiun-
gere: “o abbiamo almeno il desiderio di
di Dio è divina».
La misericordia di
inusuale ebbe a dire una vecchietta – un’abuela – muoverlo”, un’espressione che io avevo Dio è l’irruzione nel-
le nostre vite di un
all’allora monsignor Bergoglio, da poco maldestramente lasciato cadere nel lavoro
vescovo ausiliare di Buenos Aires. di sintesi. In questa aggiunta, o meglio in altro criterio, di un
«Solo a questo Papa poteva È questo un episodio che il Santo Padre questo testo correttamente ripristinato c’è criterio nuovo: lonta-
venire in mente di organizzare la ha raccontato nel suo primo Angelus, do- tutto il cuore del Pastore che cerca di uni- nissimo dai nostri
presentazione di questo libro con menica 17 marzo 2013, che ha ripetuto di formarsi al cuore misericordioso di Dio e calcoli, dai nostri
un cardinale veneto, un carcerato recente in un’omelia a Santa Marta e che non lascia nulla di intentato per raggiun- umani ragionamenti
cinese e un comico toscano!». nel libro descrive con l’aggiunta di qual- gere il peccatore». sulla giustizia, dalla
Roberto Benigni, come di che particolare in più. A Dio basta ogni minimo spiraglio e, se nostra «etica del bi-
consueto, è stato un fiume in Papa Francesco non ha, in queste pagi- manca la forza di fare un passo verso di lancino». Eppure è
piena, profondendo sprazzi di ne, lo scopo di «definire», delimitare, Lui, basta il desiderio di compiere quel proprio di questo che
esilarante comicità e accenti di mettere paletti o affrontare la casistica, passo, perché l’azione della Grazia possa abbiamo bisogno noi
spiritualità nel presentare il libro scendendo nei singoli aspetti particolari ri- avere inizio. e tutti coloro che ci
Il nome di Dio è Misericordia guardanti le scelte di vita delle persone. Alla domanda sul perché oggi l’umanità capita di incontrare
(Città del Vaticano - Milano, Permettetemi qui il richiamo a una rispo- abbia così bisogno di misericordia, il Papa ogni giorno.
Libreria Editrice Vaticana - sta data nel dialogo con i giornalisti sul nel libro risponde: «Perché è un’umanità Come sempre, uno
Piemme, 2016, pagine 113, euro volo da Bangui a Roma lo scorso 30 no- ferita, un’umanità che porta ferite profon- sguardo alle pagine
vembre, sollecitato da una domanda sui de. Non sa come curarle o crede che non del Vangelo ci aiuta a
15) che raccoglie una
modi di combattere l’aids che il Papa ha sia proprio possibile curarle. E non ci so- focalizzare questa di-
conversazione tra Papa Francesco
paragonato, a prescindere dalle intenzioni no soltanto le malattie sociali e le persone namica, che siamo
e il giornalista Andrea Tornielli.
di chi gliela poneva, a quelle che spesso i ferite dalla povertà, dall’esclusione sociale, chiamati a riscoprire
Il testo, lanciato in
Dottori della legge facevano a Gesù per dalle tante schiavitù del terzo millennio. e a imparare sempre
contemporanea in ottantasei Paesi
metterlo in difficoltà: «È lecito guarire di Anche il relativismo ferisce tanto le perso- di nuovo. Gli evange-
del mondo, è stato consegnato
sabato?». ne: tutto sembra uguale, tutto sembra lo listi descrivono e ci
l’11 gennaio al Pontefice e, il
A me pare che lo scopo di queste pagi- stesso. Questa umanità ha bisogno di mi- restituiscono con la
giorno successivo, presentato
ne non sia, appunto, di scendere nei sin- sericordia. Pio XII, più di mezzo secolo fa, vivacità della testimo-
all’Istituto patristico
goli casi, ma piuttosto di allargare lo aveva detto che il dramma della nostra nianza oculare alcuni
Augustinianum in un incontro
sguardo, di accendere nel cuore di tutti il epoca era l’aver smarrito il senso del pec- incontri di Gesù:
moderato dal direttore della Sala
desiderio dell’incontro con l’amore infinito cato, la coscienza del peccato. A questo si quando perdona
stampa della Santa Sede, padre l’adultera, quando al-
Federico Lombardi. Alla del Signore, il desiderio di sperimentare aggiunge oggi anche il dramma di consi-
nelle nostre vite il dono divino, lontano derare il nostro male, il nostro peccato, za lo sguardo verso
presentazione hanno preso parte, Zaccheo, quando
oltre all’attore e al giornalista, il dalle nostre logiche umane, e tuttavia ne- come incurabile, come qualcosa che non
cessario per sostenerci, incoraggiarci, risol- può essere guarito e perdonato. Manca chiama Matteo. L’ab-
cardinale Pietro Parolin, braccio della miseri-
segretario di Stato (del cui levarci e renderci capaci di ricominciare l’esperienza concreta della misericordia.
sempre. La fragilità dei tempi in cui viviamo è an- cordia, il sentirsi Olivuccio di Ciccarello, «Opere di misericordia. Dare conforto ai carcerati» (1410-1420)
discorso pubblichiamo ampi guardati e amati in
stralci), il direttore della Lev, don Proprio perché lascia aperte delle porte che questa: credere che non esista possibi-
e cerca di far intravvedere la misericordia lità di riscatto, una mano che ti rialza, un quel modo da Gesù,
Giuseppe Costa, e il giovane cambia la vita. E
cinese Zhang Agostino Jianquing, di Dio, è un libro che in alcune pagine abbraccio che ti salva, ti perdona, ti risol-
può commuovere. Commuove perché Pa- leva, ti inonda di un amore infinito, pa- questo cambiamento non è innanzitutto Papa Wojtyła, anche in quel drammatico
detenuto del carcere di Padova l’esito di un nostro sforzo, o il premio per frangente — per certi versi non molto dis-
pa Francesco, rievocando e calando nella ziente, indulgente; ti rimette in carreggia-
che ha portato una personale la nostra ascesi. simile da quelli che ci troviamo a vivere
sua esperienza i passi evangelici, le cita- ta. Abbiamo bisogno di misericordia».
testimonianza raccontando la Non è il risultato di una nostra predi- oggi — aveva ribadito che la misericordia e
zioni dei Padri della Chiesa o alcune paro- Qui, mi sembra, Francesco tocca un al-
storia della sua conversione e la sposizione, né la conseguenza di particola- il perdono permettono il realizzarsi della
le dei suoi predecessori, presenta il volto tro punto sensibile, un’altra caratteristica
sua esperienza della misericordia ri premesse o pre-condizioni. È piuttosto vera giustizia.
del nostro tempo. Ab-
e del perdono di Dio. E proprio l’arrendersi di fronte a un dono inaspetta- Ho voluto concludere ricordando questi
biamo smarrito il senso
sulla centralità della misericordia to e più grande, di fronte a un amore più aspetti che riguardano la vita delle società
del peccato, ma abbia-
si concentrano le risposte del grande. Ed è in questo abbraccio, nell’in- e degli Stati, per far comprendere come il
mo anche smarrito la fi-
Papa presentate nel libro. «Per messaggio del Papa, il mes-
ducia nella possibilità
me rappresenta il messaggio più saggio cristiano della miseri-
di trovare una luce, un
importante di Gesù» dice appiglio che ci permetta cordia e del perdono, le tan-
Bergoglio, sottolineando che nel di uscire dalla dispera- La società che amiamo definire liquida te Porte Sante che vengono
suo pensiero «la centralità della
misericordia è cresciuta pian
zione, dal nostro errore, sembra aver perduto spalancate, il richiamo a la-
dalle gabbie che talvol- sciarci abbracciare dall’amo-
piano (...) come conseguenza ta ci costruiamo. non soltanto il senso di ciò che è male re di Dio, è qualcosa che
dell’esperienza di confessore, La nostra società, che ma anche la fede nell’esistenza di qualcuno non riguarda soltanto la
delle tante storie positive e belle oggi amiamo definire conversione di ciascuno di
che ho conosciuto». Non esiste «liquida», sembra aver
che possa rialzarci quando cadiamo noi, la salvezza dell’anima di
solo la giustizia divina, anche perduto non soltanto il ogni singola persona.
quella terrena va perseguita. I senso di ciò che è male, È qualcosa che ci riguarda
reati vanno puniti, ma «dopo ma anche la fede contro con il sovrabbondare della grazia anche come popolo, come società, come
avere pagato il suo debito con la nell’esistenza di Qual- che noi ci scopriamo piccoli, peccatori, bi- Paese e può aiutarci a costruire rapporti
giustizia» chi ha sbagliato deve cuno che possa salvarci, sognosi d’aiuto. Per sperimentare la mise- nuovi e più fraterni, perché, chi ha speri-
trovare un lavoro «e non restare rigenerarci, accoglierci ricordia di Dio bisogna riconoscersi pecca- mentato su di sé il sovrabbondare della
ai margini della società». Anche sempre, risollevarci tori, e anche riconoscersi peccatori «è una grazia nell’abbraccio di misericordia, chi è
per questo il Papa sottolinea di quando cadiamo. grazia», ci dice il Papa.
avere «usato una croce pastorale stato e continua ad essere perdonato, può
Mi ha colpito leggere Afferma Papa Francesco: «La Chiesa restituire almeno un po’ di ciò che ha gra-
di legno d’ulivo realizzata da un la reazione degli alunni condanna il peccato perché deve dire la
laboratorio di falegnameria che fa tuitamente ricevuto: «Ciò che volete gli
di una scuola del Nord verità. Ma allo stesso tempo abbraccia il
parte di un progetto Italia di fronte alla pro- uomini facciano a voi, anche voi fatelo a
peccatore che si riconosce tale, lo avvicina,
d’inserimento di detenuti ed ex posta dell’insegnante di gli parla della misericordia infinita di Dio. loro (...) Amate i vostri nemici, fate del
tossicodipendenti». Un gesto che religione che aveva Gesù ha perdonato persino quelli che lo bene e prestate senza sperarne nulla, e il
vuole indicare il ruolo sociale chiesto di scrivere un hanno messo in croce e lo hanno disprez- vostro premio sarà grande e sarete figli
della misericordia perché «il tema libero basato sulla zato. Dobbiamo tornare al Vangelo. Là dell’Altissimo; perché egli è benevolo ver-
mancato perdono rischia di parabola del figliol pro- troviamo che non si parla solo di acco- so gli ingrati e i malvagi. Siate misericor-
alimentare una spirale di conflitti digo. Il finale scelto glienza o di perdono, ma si parla di “fe- diosi, come è misericordioso il Padre vo-
senza fine». Il segretario di Stato e Roberto Benigni alla presentazione del libro dalla stragrande mag- sta” per il figlio che ritorna. L’espressione stro» (Luca 6, 27-36).
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 13 gennaio 2016

Il punto di Fondazione Migrantes in vista della Giornata mondiale del rifugiato

Parrocchie che si aprono


ROMA, 12. Sono 27.000 i migranti mobilità obbligata dalle circostanze piazza San Pietro per l’Angelus; fra ricordare il viaggio drammatico, che
ospitati oggi in parrocchie, comunità del luogo, e quindi, alla luce di un essi duecento richiedenti asilo del per molti (tanti bambini) si è con-
religiose, monasteri e santuari di tut- volto nuovo delle migrazioni, l’unica Cara di Castelnuovo di Porto, con cluso in fondo al Mediterraneo.
ta Italia. Erano 23.000 il 6 settembre via percorribile che Papa Francesco le bandiere delle diverse nazionalità «La costante opera di sensibiliz-
2015, giorno in cui, durante l’Ange- vede è quella della misericordia». presenti nel centro. Dopo l’Angelus zazione nei confronti di quanti fug-
lus, Papa Francesco rivolse un ap- Per questo la Giornata mondiale del i migranti, attraversando la porta gono da guerre, persecuzioni, mise-
pello alle parrocchie, alle comunità migrante e del rifugiato «diventa un santa, andranno nella basilica di San ria e migrazioni forzate, e che guar-
religiose, ai monasteri e ai santuari momento particolare, un gesto con- Pietro, dove si celebrerà la messa dano all’Europa come a un luogo di
di tutta Europa a esprimere la con- creto che caratterizza il Giubileo presieduta dal cardinale Antonio futuro e di speranza — ha scritto il
cretezza del Vangelo, accogliendo della misericordia che stiamo viven- Maria Vegliò, presidente del Pontifi- presidente della Repubblica italiana,
una famiglia di profughi. Da allora do». Di Tora ha ricordato che do- cio consiglio della pastorale per i Sergio Mattarella, in un messaggio
la disponibilità delle parrocchie è menica prossima oltre seimila mi- migranti e gli itineranti. Ai piedi inviato inviato alla Fondazione Mi-
aumentata, da mille a cinquemila granti e rifugiati provenienti dalle dell’altare della cattedra — ha di- grantes — è ancora più significativa
posti complessivamente, e «soprat- diciassette diocesi del Lazio, di al- chiarato il vescovo Di Tora — ci sarà in un contesto di mobilità umana L’arcivescovo di Canterbury sulle divisioni interne agli anglicani
tutto laddove i comuni sono stati la- meno trenta nazionalità, saranno in la Croce di Lampedusa, anche per imposta con la violenza, senza pre-
titanti è cresciuto l’impegno dell’ac-
coglienza ecclesiale. A esempio in
Lombardia una persona su due è ac-
cedenti in epoca moderna, nel quale
i valori fondamentali della civile
convivenza sembrano messi in di-
Comunque
colta presso strutture della Chiesa».
Numeri e dati forniti questa mattina
a Roma da monsignor Gian Carlo
scussione da disuguaglianze, ingiu-
stizie, contrapposizioni e conflitti,
talvolta ispirati a estremismi di pre-
una sola famiglia
Perego, direttore generale della Fon- sunta matrice religiosa». Per svolge-
dazione Migrantes, durante la con- re un’azione realmente efficace, ga- LONDRA, 12. «Se i colloqui non glicano, «che io possa fare per fer-
ferenza stampa di presentazione del- rantendo protezione a quanti hanno porteranno a una soluzione sarà un mare quanti hanno deciso di per-
le iniziative della Chiesa italiana per diritto all’asilo e, insieme, sicurezza fallimento», la Comunione anglica- correre strade diverse» ma «uno
la celebrazione della Giornata mon- alle comunità di accoglienza, occor- na rimarrà in ogni caso «una sola scisma all’interno della Comunione
diale del migrante e del rifugiato, rono — sottolinea il capo dello Stato famiglia». È quanto ha affermato, anglicana sul tema della sessualità
domenica 17 gennaio. Perego ha fra — «politiche comuni in grado di go- nel corso di un’intervista alla Bbc non sarebbe certamente un disa-
l’altro annunciato l’intenzione della vernare oltre l’emergenza, fenomeni Radio, l’arcivescovo di Canterbury stro», perché, appunto, «quali che
Chiesa italiana di compiere una rile- di portata epocale, espressione Justin Welby, impegnato in queste siano le decisioni su questi temi»,
vazione completa a un anno dall’ap- dell’ineludibile interdipendenza di ore nella riunione, a Londra, dei «una famiglia rimane tale anche se
pello del Papa. un mondo globalizzato. È necessaria primati di 38 province, che stanno uno prende strade diverse».
Monsignor Guerino Di Tora, ve- una più stretta cooperazione inter- cercando una difficili mediazione È «sempre stato così e sempre sa-
scovo ausiliare di Roma e presidente nazionale in materia di riconosci- sui temi controversi dell’accettazio- rà così» — ha aggiunto Welby — ri-
della Commissione episcopale per le mento e ricollocazione dei rifugiati, ne ufficiale della condotta omoses- cordando che «Dio ci ha unito e
migrazioni e della Fondazione Mi- mirata a contrastare i transiti irrego- suale di religiosi anglicani e dell’or- noi dobbiamo lavorare affinché
grantes, ha detto che «i nostri fratel- lari, insieme al traffico e allo sfrutta- dinazione delle donne vescovo. possiamo rimanere tali e servire Dio
li migranti sono fragili, vittime della mento di esseri umani». Non c’è nulla, ha detto il leader an- fedelmente in modo che se anche se
si è in profondo disaccordo si possa
ancora vivere e prendersi cura l’uno
dell’altro», perché la Comunione
anglicana «non è una sorta di club
o di partito politico ma qualcosa
In un convegno ecumenico a Helsinki Prosegue la visita in Terra santa dei vescovi della Holy Land Coordination creato da Dio». Ha detto ancora il
primate: «Noi vogliamo rimanere
Teologia Compassione e speranza insieme per ascoltarci vicendevol-
mente nel servizio a Gesù Cristo,
dell’accoglienza focalizzandoci non solo sul tema
della sessualità ma anche sulle
GERUSALEMME, 12. «Siamo spazzati giorni di incontri nella Striscia di spetto per ogni persona; riconosce- enormi questioni che coinvolgono
Come la teologia può contribuire a fondamente secolarizzata nella qua- da un’onda di terrore e da una Gaza e proseguirà nei prossimi re i migranti come una risorsa, ri- le persone in tutto il mondo; con-
sviluppare il dialogo ecumenico e le, come è stato osservato, ci si deve escalation di tensione tra israeliani giorni, in particolare in Giordania, spettarne la loro dignità umana, in- flitti, persecuzioni, violenza reli-
interreligioso nella società contem- porre il problema di una nuova e palestinesi. Per noi quello trascor- dove i vescovi porteranno la loro fine aiutare in questa azione i Go- giosa».
poranea? A questo interrogativo ha evangelizzazione che sia rispettosa so è stato un anno disastroso, per la solidarietà ai profughi e ai rifugiati verni e le opinioni pubbliche. L’an- L’incontro dei primati, si ricorda,
cercato di rispondere il convegno del pluralismo religioso della socie- nostra terra, e per il mondo intero. cristiani ospitati nel regno hashemi- no della misericordia — ha prose- è stato promosso dall’arcivescovo di
Ecumenical and Interreligious tà europea. Nella prospettiva di Continuiamo a condannare la vio- ta. «In Giordania — ha spiegato il guito il patriarca di Gerusalemme Canterbury nel tentativo di arrivare
Challenges che si è tenuto nei gior- una nuova evangelizzazione acqui- lenza e diciamo grazie a Papa Fran- patriarca di Gerusalemme — la dei Latini citando Papa Francesco a una conciliazione tra gruppi più
ni scorsi a Helsinki. L’incontro, cha sta perciò particolare valore il dialo- cesco per i suoi appelli alla pace» . Chiesa e le nostre istituzioni conti- tradizionalisti e quelli definiti “libe-
— ci aiuti a essere, come Chiesa, un
ha visto la partecipazione di nume- go ecumenico, dal momento che i È quanto ha dichiarato il patriarca nuano a portare avanti un lavoro rali”, divisi a partire dal 2003,
luogo di compassione e di speran-
rosi studiosi e studenti del nord cristiani possono essere realmente di Gerusalemme dei Latini, monsi- importante di accoglienza educati- quando gli episcopaliani, il ramo
za, dove tutti sono accolti, amati e
Europa, in prevalenza di confessio- efficaci se riescono a parlare con gnor Fouad Twal, aprendo ufficial- va, sanitaria, abitativa, umanitaria statunitense della Comunione angli-
perdonati». cana, hanno ordinato il primo ve-
ne luterana, si inserisce nel tradizio- una sola voce a una società interre- mente a Betlemme i lavori dell’Ho- in modo particolare verso i rifugiati
nale cammino, giunto alla diciotte- ligiosa e secolarizzata. Non solo, Al riguardo, il patriarca emerito scovo apertamente omosessuale,
ly Land Coordination 2016, di cui iracheni». Richiamandosi alla sua di Gerusalemme, monsignor Michel
sima tappa, della Nordic Conferen- proprio grazie al dialogo ecumenico Gene Robinson.
fanno parte i vescovi di Stati Uniti, partecipazione alla recente Com- Sabbah, ha sottolineato che «servo-
ce on Systematic Theology, che da diventa possibile presentare Cristo
Canada, Unione europea, Sud Afri- missione bilaterale delle delegazioni no nuovi leader che possono venire
anni rappresenta un momento di con le ricchezze delle diverse tradi-
ca e delegati del Consiglio delle del Gran Rabbinato di Israele e solo da una diversa educazione e
confronto tra teologi che si interro- zioni cristiane, così come si sono
Conferenze episcopali d’Europa della Commissione della Santa Se- istruzione dei giovani. Non si pos-
gano sulla nuova situazione religio- sviluppate nei secoli.
sa che caratterizza il vecchio conti- La dimensione plurisecolare della (Ccee) e della Commissione degli de per le relazioni con gli ebrei, sono educare le nuove generazioni a
nente, per offrire un contributo in riflessione cristiana sulla figura di episcopati della Comunità europea monsignor Twal ha sottolineato i guardare ai loro coetanei come dei Lutti nell’episcopato
grado di rafforzare il dialogo tra la Cristo da cogliere in una prospetti- (Comece). tre punti emersi dai lavori che de- nemici o dei terroristi». Il patriarca
Chiesa e il cosiddetto mondo laico. va unitaria è stata la chiave per in- La visita di quest’anno — riferisce vono guidare l’azione della Chiesa emerito, ha parlato di “impasse to-
il Sir — è stata preceduta da due verso i rifugiati e i migranti: «il ri- Monsignor Paul-Marie Rousset, ve-
Proprio per questo, anche al con- trodurre un altro elemento, cioè la tale” nella ricerca di una soluzione scovo emerito di Saint-Étienne, è
vegno di Helsinki, centrale è stato necessità di rileggere la Riforma del del conflitto israelo-palestinese. Da morto in Francia sabato scorso, 9
l’interrogativo su come costruire un XVI secolo e la sua eredità in un qui l’esigenza di avere nuovi leader gennaio, all’età di 94 anni.
dialogo tra la tradizione luterana orizzonte interreligioso dove convi- in grado di imprimere una svolta. Il compianto presule era nato il
che ha una valenza culturale e non vono forme di spiritualità molto di- Ma questi «possono venire solo da 27 agosto 1921 a Grièges, in diocesi
solo confessionale in Scandinavia, e verse tra di loro. una diversa educazione e istruzione di Belley-Ars, ed era stato ordinato
la presenza di nuove tradizioni reli- Il convegno di Helsinki, dove dei giovani. Gli israeliani non pos- sacerdote il 24 febbraio 1945 per
giose, solo in parte cristiane. Si particolarmente apprezzate sono sono guardare ai loro coetanei pale- l’istituto del Prado. Eletto alla sede
tratta di un dialogo che si propone state le parole dell’arcivescovo lute- stinesi come terroristi e nemici, e vi- titolare di Utimma e nel contempo
di rafforzare l’idea della necessità di rano Antje Jackelén, primate di ceversa. Come cristiani — ha spiega- nominato ausiliare di Lyon il 24
una società fondata sulla cultura Svezia, è stato arricchito dagli inter- gennaio 1966, aveva ricevuto l’ordi-
to il presule — siamo chiamati a vi-
dell’accoglienza, anche se questo venti di una serie di relatori, tra i nazione episcopale il successivo 6
vere in pace in una situazione di
dialogo deve confrontarsi con una quali il pastore Olav Fykse Tveit, marzo. In seguito all’erezione della
pluralità di questioni: dalla presen- segretario generale del World guerra. Questo ci viene chiesto di
fare: al nostro popolo dobbiamo di- nuova diocesi di Saint-Étienne, av-
za di una seconda generazione di Council of Churches, che ha affron- venuta il 26 dicembre 1970, ne era
musulmani in Europa all’arrivo di tato il tema del rapporto tra testi- re che la violenza è assurda e inuti-
le, andare per uccidere e rimanere stato nominato primo vescovo il 23
migranti, anche dall’Europa orien- monianza della fede e difesa degli febbraio 1971. Aveva rinunciato al
tale, ai recenti atti di violenza che, ultimi di tutto il mondo come im- uccisi è insensato. Dobbiamo restare
vivi e aspettare la pace. L’importan- governo pastorale il 28 settembre
in realtà, niente hanno a che vedere pegno centrale del dialogo ecume- 1987.
con una corretta concezione della nico, mettendo così in evidenza co- te — ha concluso — è non perdere la
Le esequie saranno celebrate gio-
religione. me problemi e soluzioni discussi a speranza, cercare di vivere la nostra
vedì pomeriggio, 14 gennaio, alle
A Helsinki, dunque, si è discusso Helsinki costituiscono una delle sfi- vita nel modo migliore. Tante per- ore 15, nella cattedrale di Saint
dei limiti e delle valenze della ri- de della teologia ecumenica del XXI sone pregano per la pace e chiedia- Charles a Saint-Étienne, da monsi-
flessione su Dio in una società pro- secolo. (riccardo burigana) mo loro di continuare». gnor Pascal Roland, vescovo di Bel-
ley-Ars.

Monsignor Francis Thomas Hurley,


arcivescovo emerito di Anchorage è
La settimana di preghiera si fa social morto nella città statunitense
† dell’Alaska domenica 10 gennaio,
Una “app” per l’unità dei cristiani Il Prefetto del Supremo Tribunale della
due giorni prima del suo ottantano-
vesimo compleanno.
Segnatura Apostolica, il Segretario e il Il compianto presule infatti era
Segretario Aggiunto, unitamente ai Prela-
GINEVRA, 12. La settimana di preghiera per l’unità dei plicazione le riflessioni bibliche della settimana di pre- nato il 12 gennaio 1927 a San Fran-
ti, agli Officiali e ai Collaboratori tutti
cristiani sbarca anche su smartphone, tablet e compu- ghiera saranno disponibili in cinque lingue (inglese, cisco ed era stato ordinato sacerdo-
del Dicastero partecipano al dolore per la
ter. Per la prima volta, infatti, tutto il materiale per francese, spagnolo, tedesco e portoghese). te il 16 giugno 1951. Eletto alla sede
improvvisa morte di
l’animazione e la meditazione di quello che rappresen- L’applicazione, oltre alla lettura dei brani biblici, titolare di Daimlaig e nel contempo
ta il più importante e tradizionale appuntamento ecu- consente anche la condivisione degli stessi con gli nominato ausiliare di Juneau, capo-
Mons.
menico mondiale, che nell’emisfero boreale prenderà il utenti dei social network. «Sempre più persone leg- luogo dell’Alaska, il 27 gennaio
via tra pochi giorni — dal 18 al 25 gennaio — sarà real- gono la Bibbia attraverso i loro smartphone o scari- STEPHAN STO CKER 1970, aveva ricevuto l’ordinazione
mente a portata di mano grazie alla facile installazione candola su tablet e computer. Per questo la settimana episcopale il successivo 19 marzo.
Officiale competente e apprezzato negli
di una applicazione gratuita per dispositivi elettronici. di preghiera per l’unità dei cristiani è sembrato il mo- Trasferito alla sede residenziale di
anni 1993-1997, e assicurano ai Familiari
Lo rende noto il sito in rete del World Council of mento ideale per iniziare la collaborazione con il la preghiera per il suffragio e per la con-
Juneau il 13 luglio 1971, era stato
Churches (Wcc) spiegando che l’innovazione è stata Wcc», ha detto il reverendo Geoff Tunnicliffe, re- solazione della fede nella vita eterna.
promosso a quella arcivescovile di
resa possibile in seguito alla collaborazione avviata sponsabile di YouVersion e già segretario generale di Anchorage il 29 aprile 1976. Aveva
con YouVersion, la società che ha già realizzato “The World Evangelical Alliance. “The Bible App” è già Città del Vaticano, 11 gennaio 2016 rinunciato al governo pastorale
Bible App”. Proprio attraverso l’utilizzo di questa ap- installata in oltre 200 milioni di telefonini. dell’arcidiocesi il 3 marzo 2001.
mercoledì 13 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

di ANGELO MAFFEIS Montini e le forme della testimonianza cristiana

Dentro e oltre la storia


Giovanni Battista Montini ha co-
minciato molto presto a scrivere. Gli
articoli per le riviste dei circoli stu-
denteschi cattolici ai quali partecipa-
va gli hanno permesso di cimentarsi
precocemente con i grandi temi del
dibattito ecclesiale e civile nell’Italia
divenuta esclusivamente scienza po- all’umanità. Il dialogo della salvezza d’una politica rigorosamente auto-
uscita dalla prima guerra mondiale.
sitiva». presenta le seguenti caratteristiche: è noma e sinceramente aperta a com-
In questi scritti, che rivelano talvolta
La riflessione di Giovanni Battista frutto dell’iniziativa di Dio che, per prendere ogni possibilità di concor-
l’irruenza dell’animo giovanile porta-
Montini sull’apologetica, consegnata amore, si apre verso l’umanità e la dia. Sono spesso preoccupato di
to a giudizi drastici e l’acerbità di un
alla recensione dell’opera di padre chiama alla comunione con sé, non quale sarà l’avvenire del popolo ita-
pensiero alla ricerca di una formula-
Bevilacqua, pubblicata l’anno suc- guarda ai meriti degli interlocutori, liano che si addestra ogni giorno più
zione, si può tuttavia osservare uno
cessivo alla sua ordinazione sacerdo- ma si instaura sotto il segno della a una mentalità settaria quando di-
sforzo metodico di comprendere e di totale gratuità, chiama i destinatari
maturare un giudizio sulle vicende tale, può essere collegata alla medi- fende un programma, e alla spavalda
tazione proposta da Paolo VI nel ai quali Dio rivolge la sua parola a sconfessione dei programmi quando
della società contemporanea. E tra le una risposta libera, ha una destina-
molte questioni che destano l’inte- 1964, nella prima enciclica del suo ci trovi interesse. Lo sfoggio delle
pontificato. La terza parte dell’Eccle- zione universale e si attua secondo pose eroiche fa pietà, quando si pen-
resse del giovane Montini, il tema la legge di una gradualità che si di-
della cultura contemporanea e delle siam suam è infatti dedicata al dialo- si su che misere virtù personali, su
go al quale il Papa attribuisce il si- stende nel tempo e si adatta alle che concetti egoisti si fondi. Chi più
difficoltà che essa oppone alla fede condizioni dell’interlocutore. Questo
cristiana ha certamente un rilievo di gnificato di imperativo per la missio- osa, sembra cittadino più meritevole
ne della Chiesa contemporanea e dialogo può perciò essere assunto [...]. Caro papà, valuto invece con
primo piano. come il paradigma del modo in cui
L’analisi del tema si sviluppa su per la sua stessa identità: «La Chie- compiacenza lo sforzo, come il tuo,
sa deve venire a dialogo col mondo la Chiesa compie la missione che le di quelli che cercano ragioni supe-
due versanti. Da una parte si deli- è stata affidata di annunciare il Van-
neano e si esaminano gli orienta- in cui si trova a vivere. La Chiesa si riori di coerenza e di moralità politi-
fa parola; la Chiesa si fa messaggio; gelo, cioè di far risuonare la parola ca per rimanere sul campo della
menti filosofici e le attitudini cultu- che Dio ha rivolto all’umanità nel
rali diffusi nella società che determi- la Chiesa si fa colloquio». Dialogo è competizione, piuttosto che ritirarsi
suo Figlio e chiamare tutti alla fede, a criticare, e a sognare [...]. Uno dei
nano una chiusura della coscienza il nuovo nome con cui Paolo VI desi-
cioè a rispondere a questa parola. pericoli più gravi per un paese è che
nei confronti del messaggio cristia- gna il metodo dell’apologia rinnova-
La preparazione di Giovanni Bat-
no. Dall’altra, si constata che le for- ta, all’altezza della cultura del tem- dalle sue correnti politiche debbano
tista Montini all’ordinazione presbi-
me della testimonianza cristiana e il po, che aveva tratteggiato più di esulare gli onesti, i probi, i compe-
terale ha seguito un itinerario sui ge-
linguaggio in cui il messaggio evan- quarant’anni prima. La parola dialo- tenti, è quindi atto di civile virtù re-
neris, assai diverso da quello ordina-
gelico è formulato sono spesso del go, come spesso accade con le pa- stare anche quando si debba restarvi
rio dei seminaristi del tempo. Per ra-
tutto inadeguate a fare breccia role di successo, è intesa in modi di- come superati e come sconfitti; e la
gioni di salute, infatti, egli non ha
nell’anima dei destinatari e risultano versi e talora contraddittori. Proprio mai abitato in seminario, ma ha se- Provvidenza, se deve da qualche
Paolo VI in un disegno di Dina Bellotti
perciò prive di efficacia e incapaci di la diversità di modi d’intendere il guito da esterno i corsi di teologia, pretesto umano trarre motivo alle
interpellare la loro coscienza. Fin dai dialogo spiega le valutazioni dispa- risiedendo con la propria famiglia. sue misericordie, certo si piegherà a
primi scritti di Montini appare, dun- trettanto chiaro le proprie convinzio- milate in precedenza attraverso rate che la riflessione di Paolo VI ha Questa situazione ha segnato in pro- benedire quei popoli per cui gente
que, la chiara consapevolezza della ni sulle strade che l’annuncio cristia- un’educazione cristiana: «Un’anima incontrato, dall’approvazione incon- fondità la formazione del giovane disinteressata ha perduto la gloria
necessità di comprendere adeguata- no deve percorrere. Nel suo scritto messa a contatto colle pagine di dizionata per la svolta della Chiesa seminarista. La famiglia Montini, in- proprio per salvare l’onore. Credo
mente e di discutere criticamente i Montini descrive «l’uomo moderno» questi studiosi non arriva a percepire che rinuncia ad atteggiamenti dog- fatti, era un crocevia dove era possi- che i giovani quantunque così di-
presupposti della cultura contempo- come soggetto che «gode la sconfi- di Dio, dell’infinito, della fede, del matici e autoritari, alla critica per bile incontrare i principali esponenti stratti oggi dalle forme eccessive,
ranea e, insieme, di sviluppare nata libertà di chi pensa tutto e du- mistero, del Messia, d’ogni sconfina- una concezione del dialogo che rap- del movimento cattolico bresciano e semplicistiche, superficiali, sono an-
un’apologia del cristianesimo all’al- bita sempre». Egli mette in rilievo in to problema religioso che la descri- presenterebbe solo un espediente nazionale, nel quale il padre Giorgio cora in grado, dopo la guerra, di ca-
tezza delle questioni sollevate dalla particolare le tensioni irrisolte e le zione, il nome; fa come un occhio tattico per portare chi non crede a ricoprì un ruolo di primo piano. pire simili eroismi. Ad ogni modo
cultura contemporanea. contraddizioni da cui è attraversato che studia le costellazioni sopra una condividere l’insegnamento della Giorgio Montini aveva raccolto l’ere- non vanno perduti. Il tempo li rac-
Perché questa insistenza sulla cul- il pensiero contemporaneo che non carta di topografia celeste, senza Chiesa cattolica. dità di Giuseppe Tovini e guidato la coglie; e chi ha fede, semina più per
tura? Nell’ambiente italiano dell’ini- accetta alcun limite, ma soffre anche sezione III dell’Opera dei il tempo avvenire che per il presente.
zio del Novecento la restaurazione per la perdita di stabili punti di rife- congressi, dedicata Vi sarà un giorno che si capirà che
neoscolastica e la reazione al moder- rimento: «Il pensatore d’oggi sente all’educazione; è stato tra la miglior polemica, l’unica benefica
nismo avevano accentuato l’estranei- l’insufficienza delle sue filosofie per- i fondatori dell’Editrice e cristiana, per vincere deve convin-
tà della teologia al pensiero con- ché le conosce tutte; ne vive e ne
esprime gli sforzi angosciosi per rie-
Le radici bresciane La Scuola e di numerose
istituzioni educative, ha
cere? Non so, ma bisogna lavorare
come se dovesse venire; lavorare
temporaneo. Il dibattito culturale
costituiva perciò il terreno sul quale dificare colle rovine ch’esse hanno rivestito cariche ammini- lealmente, cavallerescamente, senza
era possibile ricercare l’incontro tra creato; conosce i risultati sperimen- Dagli Annali della Fondazione Tovini «Notiziario» dell’«Istituto Paolo VI» strative locali, ha diretto un attimo di sfiducia».
la fede cristiana e la modernità. La tali a cui è giunta la scienza in sussi- 2015 (Roma, Edizioni Studium, (n. 67, 2014). Vi si approfondiscono il quotidiano «Il Cittadi- L’opera educativa messa in atto
“cultura cattolica” rappresentava dio alle filosofie positive; valuta le 2015, pagine 185), volume con no di Brescia», è stato da Giovanni Battista Montini in
e valorizzano le radici bresciane del
l’ambito in cui, lasciando intatta la conquiste, poiché alcune vi sono, introduzione di Giacomo Scanzi, tra i fondatori del Partito mezzo ai giovani della Fuci, in un
futuro Papa, gli anni della sua
teologia, era possibile tentare di far dello spirito moderno; osserva con direttore editoriale del «Giornale di popolare e deputato alla contesto sociale dominato dal regi-
formazione in famiglia e i suoi
incontrare tra loro la concezione cri- titubanti speranze le difese del pen- Brescia», pubblichiamo stralci della Camera dal 1919 fino al me fascista, ha privilegiato il terreno
legami con la Chiesa locale nella
stiana del mondo e la cultura mo- siero tradizionale; avido di sintesi lectio magistralis tenuta il 10 1926, quando fu dichiara- religioso e culturale rispetto a quello
ignora e trascura le umili e sicure vie quale ha percorso il cammino che lo politico e sociale, che non era prati-
derna. L’interesse che guidava gli dicembre 2014 dal presidente to decaduto dal regime
dell’analisi scolastica; transigente fi- ha portato nel 1920 a ricevere cabile. Ma proprio lo spazio educati-
sforzi compiuti in questo campo era dell’Istituto Paolo VI in occasione fascista. La formazione di
no allo scetticismo, diventa d’un l’ordinazione sacerdotale. Attraverso vo sottratto all’influenza del regime
di stabilire un rapporto critico, ma dell’inaugurazione dell’anno Giovanni Battista Monti-
tratto violento e intransigente quan- accademico 2014-2015 della Famiglia due temi principali — il confronto ha rappresentato un’oggettiva conte-
anche costruttivo e dialogico con le ni non è dunque avvenu-
do riesce ad afferrare qualche bran- Universitaria «Cardinale Giulio con la cultura moderna e il valore stazione della sua pretesa totalitaria
espressioni filosofiche, letterarie, sto- ta in un luogo come il
dello di vero; triste per le sue scon- Bevilacqua - Emiliano Rinaldini» di dell’impegno politico del cristiano — e ha assunto, indirettamente, una va-
riche della civiltà contemporanea, seminario che, pur non
fitte, cerca per obliqui sentieri la vita Brescia. Il contributo riprende l’autore mette in luce alcuni fili che lenza politica. Divenuto arcivescovo
costruito, per così dire, dall’interno isolato dall’ambiente, evi-
del processo culturale, e rispettoso che gli sfugge colla verità». alcune parti dell’articolo intitolato collegano la riflessione del giovane di Milano, in un discorso agli assi-
denzia però simbolica-
delle esigenze di metodo della ricer- Questa situazione del pensiero e Vivere il mistero di Cristo nella Chiesa, Montini e il suo insegnamento da mente la separazione dal stenti della Giac diocesana dell’11
ca scientifica. della cultura pone ai credenti e alla pubblicato dall’autore nel Pontefice. mondo, ma nel mezzo novembre 1958, Montini evocherà gli
Il giudizio di Montini sulla cultu- Chiesa una questione ineludibile, del dibattito sociale, cul- anni del fascismo con queste parole:
ra moderna non è affatto ingenuo. che Montini formula in questi termi- «Le idee non avevano corso; non era
turale e politico del tem-
In alcuni passaggi dei suoi scritti ni: «Questo pensiero contemporaneo possibile enunciare nessun program-
po, conosciuto attraverso
giovanili è anzi formulato in modo corrotto e deluso, come può essere ma. Anche di questo, forse, voi gio-
avere la sensazione abissale del fir- In realtà, l’elemento più originale protagonisti e testimoni di prima
assai severo e alla cultura del tempo messo a contatto col sublime del vani non vi rendete conto: abbiamo
mamento e dello spazio. Le altezze dell’enciclica Ecclesiam suam è l’in- mano.
non è risparmiata la critica che evi- Vangelo? Questo dubbio tenebroso passato un ventennio, in cui non era
sono diventate proiezioni piane e contro tra l’asse verticale del dialogo Il dialogo di Giovanni Battista
denzia soprattutto una tendenza al come può essere vinto dalla luce di possibile pensare, e, soprattutto,
soggettivismo tale da rendere impos- Cristo? Quest’atonia intellettuale è brevi; per i grandi pensatori scolasti- — quello iniziato dalla parola rivolta Montini con il padre sulle vicende esprimere». In tale contesto, l’impe-
sibile una conoscenza certa della ancora capace dei fremiti della veri- ci questa proiezione piana non è che da Dio all’umanità e dalla chiamata sociali e politiche è da questo punto gno di Montini è stato anzitutto
tà?». L’apologia è la risposta a que- un metodo riassuntivo, esclusiva- alla fede — e l’asse orizzontale, sul di vista assai importante, come mo- quello di educare a pensare, creando
realtà e un’autentica socialità. Il giu-
sta esigenza. Ma il modo in cui abi- mente fatto per fermare i dati quale si sviluppa la testimonianza stra la traccia che tale dialogo ha la- così uno spazio di libertà che, sep-
dizio negativo sul soggettivismo e
tualmente si interpreta questo com- dell’intelligenza, trascurando inten- che i credenti e la Chiesa sono chia- sciato nel loro epistolario. Proprio pure indirettamente, aveva una va-
sull’individualismo caratteristici della
pito di mostrare la ragionevolezza zionalmente i dati della volontà, del mati a rendere alla parola del Vange- una delle lettere di Giovanni Battista lenza politica. Non è un caso che
modernità non costituisce però l’uni-
della fede cristiana e la corrispon- sentimento, della fantasia: il calore, lo e che oggi deve assumere forma al padre descrive le caratteristiche dalle file della Fuci montiniana e dei
ca e, tanto meno, l’ultima parola del-
denza della verità rivelata da Dio al- la meraviglia, la gioia della verità. dialogica. Il primo asse del dialogo dell’impegno a cui il cristiano è Laureati cattolici siano usciti nume-
la lettura montiniana della cultura
la ricerca umana della verità, nella Per i non sommi invece questa pia- è definito da Paolo VI «dialogo della chiamato nell’ambito politico e di rosi esponenti della classe dirigente
contemporanea. Egli è convinto che
maggior parte dei casi, è del tutto nificazione è divenuta indivisibile e salvezza» (colloquium salutis), che al- cui Giorgio Montini rappresenta che ha assunto la guida del Paese
con essa si debba entrare in dialo-
inefficace. Una trattazione formal- sostanziale al sistema scolastico; tro non è se non un modo per dire un’incarnazione esemplare. Il 17 all’indomani della seconda guerra
go perché, solo a questa condizione,
mente ineccepibile, tanto dal punto l’idea scolastica non ammette così al- che l’inizio della conversazione tra marzo 1924, nelle settimane che pre- mondiale. Questa esperienza perso-
è possibile creare le premesse per
di vista dei contenuti come del rigo- tra esposizione che la descrizione gli esseri umani e tra la comunità cedono le elezioni del 6 aprile, alle nale non è priva di significato anche
l’accoglienza della verità cristiana e
re dell’argomentazione, non ha alcu- piatta dei concetti, e agisce su di essi dei credenti e il mondo non è una quali Giorgio Montini, non senza in relazione all’insegnamento propo-
per un’educazione alla fede. L’edu- na efficacia per giovani che, intra- come sui numeri, senza contemplare, parola detta da noi, ma è una parola esitazioni, aveva accettato di ricandi-
cazione cristiana vive così della ten- sto da Paolo VI circa l’impegno so-
prendendo lo studio universitario, senza intuire, senza sentire le vertigi- che viene dall’alto, una parola quali- darsi, il figlio gli scrive: «È veramen-
sione tra una duplice polarità: da ciale politico come forma in cui la
vengono a contatto con un pensiero ni dell’infinito che si tratta in una tativamente diversa rispetto alle no- te un lavoro difficile quello di man-
una parte, intende trasmettere una carità cristiana trova realizzazione.
critico che scuote le convinzioni assi- teologia, da essenzialmente mistica, stre, la parola rivolta da Dio tenersi fedeli all’antica concezione
solida sostanza dogmatica, che nella Nella lettera apostolica Octogesima
fede in Cristo trova il suo principio adveniens, pubblicata in occasione
unificante e, dall’altra, ha lo scopo dell’ottantesimo anniversario dell’en-
di far maturare una “coscienza” cri- ciclica Rerum novarum di Leone XIII,
stiana matura. La condanna del sog- Paolo VI insiste sul valore dell’impe-
gettivismo non implica perciò in al- gno politico per dare una soluzione
cun modo l’irrilevanza del soggetto «strutturale» ai problemi della socie-
nel processo di scoperta e di matura- tà e per servire il bene comune e la
zione della fede. Al contrario, tanto giustizia.
la critica rivolta al metodo apologe- Paolo VI richiama il carattere con-
tico scolastico, come l’impostazione creto dell’azione politica, che non
del lavoro educativo mostrano quan- può limitarsi all’astratta affermazio-
to sia decisivo per Montini il carat- ne di principi e, tanto meno, alla lo-
tere persuasivo del discorso con il ro declamazione retorica, ma deve
quale si trasmette la fede cristiana e essere accompagnata da un’assunzio-
la sua capacità di coinvolgere tutte ne di responsabilità e dall’impegno
le dimensioni del soggetto e dell’esi- operativo. L’orizzonte della speranza
stenza personale. cristiana guarda oltre la storia e con-
Questi temi sono sviluppati fida nella trasformazione del mondo
nell’ampia recensione che Giovanni che è opera di Dio. Questa fiducia
Battista Montini dedica nel 1921 al non si traduce però in atteggiamento
libro dal titolo La luce nelle tenebre, di disimpegno nella storia, ma al
pubblicato lo stesso anno da padre contrario assume il proprio compito,
Giulio Bevilacqua. In quest’opera cosciente del limite di ogni azione
Montini vede un esempio di come politica e, insieme, con la consape-
dovrebbe essere l’apologia cristiana volezza che essa può contribuire a
e, mentre presenta le idee di uno dei rendere il mondo più umano e più
suoi maestri, propone in modo al- corrispondente al disegno di Dio.
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 13 gennaio 2016

Messa a Santa Marta

La forza della preghiera, vero motore della


vita della Chiesa, è stata al centro
dell’omelia di Papa Francesco nella messa
celebrata martedì 12 gennaio a Santa
Marta.
Lotta con Dio se morta e lei diceva: “Non capisco, non
capisco... Sono venuti i medici e ci hanno
detto che non capiscono loro cosa è suc-
cesso”. E la bambina tornò a casa».
In pratica — ha osservato il Papa — con
La riflessione del Pontefice ha preso «quella fede, quella preghiera davanti a
spunto dalla lettura del brano del primo maschio, io lo offrirò al Signore per tutti i donne brave così», che «vanno a pregare fatto parlare l’eccesso del mio dolore e Dio, convinto che lui è capace di tutto,
libro di Samuele (1, 9-20), in cui sono ci- giorni della sua vita». Con grande umiltà, come se fosse una scommessa», e ha ricor- della mia angoscia». perché è il Signore», il padre di Buenos
tati tre protagonisti: Anna, il sacerdote Eli ha spiegato Francesco, riconoscendosi dato, per esempio, la figura di santa Mo- In queste parole Papa Francesco ha in- Aires ricorda la donna del testo biblico.
e il Signore. La donna, ha spiegato il Pa- «miserabile» e «schiava», ella ha fatto «il nica, la madre di Agostino, «che con le dividuato «la preghiera col dolore e con La quale non solo ha ottenuto «il miraco-
pa, «con la sua famiglia, con suo marito, voto di offrire il figlio». sue lacrime è riuscita ad avere la grazia l’angoscia» di Anna, «che affida quel do- lo di avere un figlio dopo un anno e poi,
ogni anno, saliva al tempio per adorare Dunque Anna, ha sottolineato il Papa, della conversione di suo figlio». lore e angoscia al Signore». E in ciò, ha
dice la Bibbia, che ne avrà tanti altri», ma
Dio». Anna era una donna devota e pieto- «ce l’ha messa tutta per arrivare a quello Il Papa si è quindi soffermato ad analiz- aggiunto il Pontefice, Anna ci ricorda Cri-
è anche riuscita nel «miracolo di svegliare
sa, piena di fede, che però «portava su di che voleva»: la sua insistenza salta agli oc- zare il personaggio di Eli, non cattivo, ma sto: infatti «questa preghiera l’ha cono-
un po’ l’anima tiepida di quel sacerdote».
«un povero uomo», rivelando tra l’altro di sciuta Gesù nell’Orto degli Ulivi, quando
era tanta l’angoscia e tanto il dolore che E quando Anna «spiega a quel sacerdote
provare per lui «una certa simpatia», per- — che aveva perso tutto, tutto, tutta la spi-
ché «anche in me — ha confidato — trovo gli è venuto quel sudore di sangue, e non
ha rimproverato il Padre: “Padre, se tu ritualità, tutta la pietà — perché piangeva,
difetti che mi fanno avvicinare a lui e ca- lui che l’aveva chiamata “ubriaca”, le dice:
pirlo bene». vuoi toglimi questo, ma sia fatta la tua vo-
lontà”». Al contrario, anche «Gesù ha ri- “Vai in pace e il Dio di Israele ti conceda
Questo anziano sacerdote «era caduto quello che gli hai chiesto”. Ha fatto uscire
nel tepore, aveva perso la devozione» e sposto sulla stessa strada di questa donna:
la mitezza». Da qui la constatazione di da sotto la cenere il piccolo fuoco sacer-
«non aveva la forza di fermare i suoi due dotale che era nelle braci».
figli», che erano sacerdoti «ma delinquen- come a volte «noi preghiamo, chiediamo
al Signore, ma tante volte non sappiamo Ecco allora l’insegnamento conclusivo.
ti», loro sì, davvero cattivi «che sfruttava-
arrivare proprio a quella lotta col Signore, «La preghiera — ha detto Francesco — fa
no la gente». Eli è, insomma, «un povero
alle lacrime, a chiedere, chiedere la miracoli». E li fa anche a quei «cristiani,
uomo senza forza» e, per questo, incapace
grazia». siano fedeli laici, siano sacerdoti, vescovi,
di «capire il cuore di questa donna». Così
Francesco ha citato in proposito un epi- che hanno perso la devozione».
vedendo Anna muovere le labbra, ango-
sodio accaduto nel santuario di Luján, a Inoltre — ha spiegato — «la preghiera
sciata, pensa: «Ma questa ha bevuto trop-
Buenos Aires, dove c’era una famiglia con dei fedeli cambia la Chiesa: non siamo
po!». E l’episodio custodisce un insegna-
una figlia di nove anni molto malata. noi, i Papi, i vescovi, i sacerdoti, le suore a
mento per tutti noi: «con quanta facilità —
«Dopo settimane di cura — ha raccontato portare avanti la Chiesa, sono i santi! E i
ha detto Francesco — noi giudichiamo le
Francesco — non era riuscita a uscire da santi sono questi», come la donna del
persone, con quanta facilità non abbiamo quella malattia, era peggiorata e i medici, brano biblico: «I santi sono quelli che
il rispetto di dire: “Ma cosa avrà nel suo verso le 6 di sera», avevano detto ai geni- hanno il coraggio di credere che Dio è il
cuore? Non lo so, ma io non dico nulla”». tori che le restavano poche ore di vita. Al- Signore e che può fare tutto». Da qui
E ha aggiunto: «Quando manca la pietà lora «il papà, un uomo umile, un lavora- l’esortazione a invocare il Padre affinché
nel cuore, sempre si pensa male, si giudica tore, subito è uscito dall’ospedale e se ne «ci dia la grazia della fiducia nella pre-
male, forse per giustificare noi stessi». è andato al santuario della Madonna, a ghiera, di pregare con coraggio e anche di
«Il servo Manuel in preghiera davanti all’immagine della Vergine di Luján»
Il fraintendimento di Eli è tale che «alla Luján», distante settanta chilometri. Es- svegliare la pietà, quando l’abbiamo persa,
fine lui le disse: “Fino a quando rimarrai sendo «arrivato verso le 10 di sera, era tut- e andare avanti col popolo di Dio all’in-
ubriaca?”». E qui emerge ancora l’umiltà to chiuso, e si è aggrappato alla grata del- contro con lui».
sé una croce che la faceva soffrire tanto: chi e viene notata dall’anziano sacerdote di Anna, che non risponde: «Ma tu che la porta e ha pregato la Madonna e ha
era sterile. Lei voleva un figlio». Eli, il quale «stava osservando la sua boc- sei vecchio, che ne sai?». Al contrario, la lottato nella preghiera. Questo — ha preci-
La descrizione della preghiera accorata ca». Anna, infatti, «pregava in cuor suo», donna dice: «No, mio signore». E pur sa- sato — è un fatto veramente accaduto, nel
di Anna mostra «come lei quasi lotta col muovendo soltanto le labbra senza far pendo tutti cosa facessero i suoi figli, non tempo che io ero lì. E così è rimasto fino
Signore», prolungando la sua implorazio- udire la propria voce. È un’immagine in- rimprovera Eli rinfacciandogli: «I tuoi fi- alle 5 del mattino».
ne con «animo amareggiato, piangendo
dirottamente». Una preghiera che si risol-
tensa quella proposta dalla Scrittura, per-
ché riflette «il coraggio di una donna di
gli cosa fanno?». Invece gli spiega: «Io
sono una donna affranta e non ho bevuto
Quell’uomo «pregava, piangeva per sua
figlia, lottava con Dio per intercessione
Nomine
ve in un voto: «Signore, se vorrai conside-
rare la miseria della tua schiava e ricordar-
fede che con il suo dolore, con le sue la-
crime, chiede al Signore la grazia».
né vino né altra bevanda inebriante, ma
sto solo sfogando il mio cuore davanti al
della Madonna per sua figlia. Poi è torna-
to, è arrivato in ospedale verso le 7, le 8, è
episcopali
ti di me; se non dimenticherai la tua A tale riguardo, il Pontefice ha com- Signore. Non considerare la tua schiava andato a cercare sua moglie e lei piangeva
schiava e darai alla tua schiava un figlio mentato che nella Chiesa ci sono «tante una donna perversa, poiché finora mi ha e questo signore pensò che la ragazza fos-
Le nomine di oggi riguardano la Chie-
sa in Gabon e in India.

Euzébius Chinekezy
Il cardinale Koch parla del giubileo e della prossima visita del Papa al tempio maggiore di Roma
Ogbonna Managwu
vescovo di Port-Gentil
Misericordia ecumenica (Gabon)
Nato il 13 dicembre 1959 a N’D jame-
Dopo cinquant’anni dalla promulgazione dono dell’enciclica Laudato si’, che è stata Spero che nel prossimo autunno possiamo na, nel Ciad, da genitori nigeriani, da
di NICOLA GORI bambino è emigrato con la famiglia in
della Nostra aetate era importante compiere presentata a Roma dal metropolita ortodosso avere una plenaria anche della commissione
La visita papale al Tempio maggiore di Ro- una riflessione ulteriore sul rapporto tra cri- John Zizioulas. È stato senza dubbio un mista internazionale con tutte le Chiese orto- Gabon, formandosi nella cultura di
ma, in programma domenica 17 gennaio, sarà stianesimo ed ebraismo. In primo luogo, era evento ecumenico. Non dimentichiamo poi dosse per continuare il dialogo sul rapporto questo Paese. È stato alunno delle
un momento forte per ribadire un messaggio fondamentale esprimere gratitudine per tutto che lo scorso anno Papa Francesco ha stabili- tra sinodalità e primato. Non è assolutamen- scuole cattoliche di Libreville e ha fre-
che sta particolarmente a cuore a Francesco: ciò che è stato possibile realizzare in questo to di celebrare anche nella Chiesa cattolica la te facile la discussione su questo tema. Ci sa- quentato per qualche tempo la locale
«è assolutamente impossibile essere cristiani mezzo secolo. In secondo luogo, era oppor- giornata di salvaguardia del creato il 1° set- rà inoltre un momento per ricordare il cin- università statale. Ha poi studiato nel
e, allo stesso tempo, essere antisemiti». Lo tuno preparare una nuova fase del dialogo tembre, in coincidenza con quella promossa quantesimo anniversario della prima visita di seminario minore Saint Jean della capi-
afferma il cardinale Kurt Koch, presidente tra ebrei e cattolici su alcune tematiche teolo- dal Patriarcato di Costantino- tale gabonese e dal 1985 al 1992 in
del Pontificio Consiglio per la promozione giche da approfondire nel futuro. poli. quello maggiore Cardinale Emile Bia-
dell’unità dei cristiani, che in questa intervi- yenda di Brazzaville, in Congo. Ordi-
sta al nostro giornale traccia un bilancio Qual è la natura del documento? Qual è la valenza ecumenica nato sacerdote il 1° novembre 1992 per
dell’attività del dicastero nell’anno appena del giubileo della misericordia? il clero di Libreville, è stato fino al 1993
È chiaro che non si tratta di un testo di
trascorso e indica gli impegni futuri. vicario parrocchiale di Notre Dame des
dialogo. Per esserlo doveva essere stato pre- Il fulcro centrale dell’anno
parato insieme con gli ebrei. Certamente, pri- santo a livello ecumenico è la Victoires, poi parroco di Saint Pierre
Proprio all’inizio del giubileo della misericordia (1993-1996), direttore spirituale (1996-
Francesco incontra la più antica comunità della ma della pubblicazione del testo lo abbiamo celebrazione dei secondi ve-
consegnato a degli esperti ebrei, ma rimane spri del 25 gennaio, nella ba- 1997) e poi rettore (1997-1998) del semi-
diaspora occidentale. Che significato ha questo nario minore Saint Jean e nel contem-
gesto? un documento cattolico. È rivolto quindi ai silica di San Paolo fuori le
fedeli, affinché conoscano l’esistenza del dia- Mura, a conclusione della po vicario episcopale dell’arcidiocesi
Mi sembra una bellissima continuità nella logo con l’ebraismo e le radici ebraiche del settimana di preghiera per (1994-1998). Dal 1998 al 2001 ha studia-
tradizione. Giovanni Paolo II è stato il primo cristianesimo, potendo così partecipare a l’unità dei cristiani. Infatti, la to a Roma per la licenza in teologia
Papa nella storia a visitare la sinagoga di Ro- questo dialogo. Per questo, non è un testo tematica della misericordia di spirituale presso il Teresianum e tra il
ma il 13 aprile 1986. Dopo di lui lo ha fatto dottrinale o magisteriale, ma teologico che Dio è essenzialmente ecume- 2001 e il 2002 ha approfondito la for-
Benedetto XVI il 17 gennaio 2010, nel giorno serve per approfondire alcuni temi. nica, perché l’ecumenismo mazione nel Foyer de Charité, a
che precede l’inizio della settimana di pre- non è solo un dialogo su Chateau Neuf de Gallaume, in Francia.
ghiera per l’unità dei cristiani. In quella data Che riscontro avete avuto da parte del mondo questioni difficili e controver- Rientrato nella capitale del Gabon è
in Italia, la Conferenza episcopale ha indetto ebraico? se, ma deve concentrarsi an- stato parroco di Saint André (2002-
la celebrazione della giornata dell’ebraismo. che sulle tematiche centrali e 2003), della cattedrale (2003-2006), di
Sono molto contento che varie Conferenze Sono molto grato che anche alcuni rabbini
comuni della nostra fede. E Notre Dame des Apôtres, in periferia, e
episcopali abbiano scelto di istituire questa ritengano arrivato il tempo per discutere di
la misericordia di Dio è il decano di Libreville-sud (2006-2010).
giornata. Il giorno non è causale, perché la queste tematiche. Dopo la pubblicazione del
cuore della nostra fede. Ho Dal 2010 era parroco di Notre Dame
sua collocazione alla vigilia dell’inizio della documento sono arrivati inviti per un rinno-
saputo di diocesi che hanno de l’Ogooué, a Lambaréné, e vicario
settimana di preghiera per l’unità dei cristiani vato dialogo. Il mondo ebraico, infatti, ha
inserito alcune celebrazioni episcopale dell’arcidiocesi.
vuole significare che l’ebraismo è molto vici- ben accolto il testo. Allo stesso tempo, quasi
ecumeniche dell’anno santo
no al cristianesimo. Vorrei anche ricordare i contemporaneamente, alcuni rabbini di tutto
nel programma. Queste ini-
buoni rapporti di Papa Francesco con il il mondo hanno pubblicato una dichiarazio-
ziative mi sembrano molto Jose Pulickal
mondo ebraico, che risalgono ai suoi anni di ne sul dialogo con i cristiani. Noi abbiamo
importanti, perché è necessa-
episcopato in Argentina. Ricordo particolar- accolto questo testo con grande gioia e grati-
rio approfondire il tema della ausiliare di Kanjirapally
mente che il Papa ha anche una grande ami- tudine.
misericordia anche in ambito dei siro-malabaresi (India)
cizia con il rabbino Abraham Skorka, che lo ecumenico.
ha accompagnato nel suo viaggio in Terra Qual è stato il filo conduttore del dialogo con gli
Nato a Inchiyani il 3 marzo 1964, è
santa. La visita di Papa Francesco alla sina- ebrei nell’anno appena trascorso? Quali sono le scadenze più im- entrato nel seminario minore di Mary
goga di Roma ha in sé un messaggio che il Lo scorso anno con la commissione per i portanti che attendono il dica- Matha e dopo gli studi istituzionali al
Pontefice ritiene molto importante e che non rapporti religiosi con l’ebraismo abbiamo ri- stero in questo 2016? Saint Thomas Apostolic Seminary di
si stanca mai di dire chiaramente: è assoluta- cordato in particolare il cinquantesimo anni- Dal 30 gennaio al 6 feb- Vadavathoor, il 1° gennaio 1991 è stato
mente impossibile essere cristiani e, allo stes- versario della promulgazione della dichiara- braio al Cairo si svolgerà la ordinato presbitero siro-malabarese.
so tempo, essere antisemiti. In questo tempo, zione conciliare Nostra aetate e abbiamo cele- plenaria della commissione Dopo essere stato vicario della catte-
nel quale assistiamo a nuove ondate di anti- brato questa ricorrenza in varie parti del
semitismo in Europa, mi sembra un messag- mista internazionale con tutte drale di Kanjirapally e direttore della
mondo: Brasile, Stati Uniti d’America, Sviz- le Chiese orientali ortodosse Snehashram Jesus Fraternity, ha prose-
gio ancora più importante. È certamente un zera, Germania, e infine, nel dicembre scor- Marc Chagall, «Il rabbino con il rotolo della Legge» (1930)
segno molto bello che il Papa voglia appro- sul tema dei sacramenti guito gli studi, conseguendo un master
so, in Israele. dell’iniziazione cristiana, so- di teologia biblica al Saint Peter’s Insti-
fondire la relazione con la comunità ebraica
di Roma, che ha vissuto la sua fede per mol- prattutto il battesimo. È una tematica non fa- un arcivescovo di Canterbury a Roma dopo tute di Bangalore e il dottorato al
Può tracciare un bilancio complessivo dell’attivi- Dharmaram Institute della medesima
to tempo prima dell’arrivo del cristianesimo. cile, perché alcune Chiese orientali ortodosse la riforma, ovvero l’incontro dell’arcivescovo
tà del dicastero per l’anno passato? città. Ha poi svolto i seguenti incarichi:
hanno ancora la prassi del ribattesimo. Que- Michael Ramsey con Paolo VI, avvenuto il 23
Un mese fa è stato pubblicato il documento della Nel 2015 abbiamo soprattutto proseguito i sto è un problema, perché il battesimo e il marzo 1966, e per ricordare anche l’istituzio- direttore di catechesi, vicario del Patha-
commissione per i rapporti religiosi con l’ebrai- dialoghi in corso e visitato differenti Chiese e suo reciproco riconoscimento sono il fonda- ne di una rappresentanza personale presso namthitta Forane, consultore eparchia-
smo «Perché i doni e la chiamata di Dio sono comunità ecclesiali. E Papa Francesco ha ri- mento dell’ecumenismo e se una Chiesa se- un centro anglicano a Roma. Infine, per que- le, protosincello responsabile per Ranni
irrevocabili». Da che cosa è nata questa inizia- cevuto molti rappresentanti di altre Chiese in gue ancora questa prassi è un punto difficile st’anno dobbiamo e vogliamo programmare & Pathanamthitta e, dal 2014, protosin-
tiva? udienza. Abbiamo anche avuto la gioia del su cui dobbiamo discutere. una plenaria del nostro Pontificio Consiglio. cello responsabile per il Clero.

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