Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
23/04/16 16.16
Taranto
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Taranto
comune
Indice
Stato
1 Geografia fisica
1.1 Territorio
1.1.1 Mar Grande e Mar Piccolo
1.2 Clima
2 Storia
2.1 Origini del nome
2.2 Antichit
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Regione
Provincia
Italia
Puglia
Taranto
Amministrazione
Sindaco Ippazio Stefno (SEL)
dall'11-6-2007
Territorio
Coordinate 4025!05"N 1714!27"E
Altitudine 15 m s.l.m.
Pagina 1 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
catastale
Targa TA
Cl. sismica zona 3 (sismicit bassa)
Cl. zona C, 1 071 GG[2]
climatica
Nome tarantini - tarentini
abitanti
Patrono san Cataldo - Maria SS.
Immacolata - Sant'Egidio
da Taranto
Giorno 10 maggio - 8 dicembre
festivo
PIL (nominale) "18.835,27
procapite
Cartografia
5.3.4 Cinema
5.4 Cucina
5.4.1 Alcolici
5.5 Eventi
6 Persone legate a Taranto
6.1 Personaggi tarantini contemporanei
7 Geografia antropica
7.1 Sviluppo morfologico
7.2 Urbanistica
7.3 Suddivisione amministrativa
8 Economia
8.1 Zona Franca Urbana di Taranto
9 Infrastrutture e trasporti
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
9.1 Strade
9.2 Ferrovie
9.3 Porti
9.3.1 Il porto mercantile e industriale
9.3.2 Il porto turistico
9.4 Aeroporti
9.5 Mobilit urbana
10 Installazioni militari
11 Amministrazione
11.1 Gemellaggi
11.2 Altre informazioni amministrative
11.2.1 Gli scandali e il dissesto finanziario
del 2006
12 Sport
12.1 Calcio
12.2 Pallacanestro
12.3 Altre societ sportive
12.4 Impianti sportivi
12.4.1 Stadi
12.4.2 Palazzi dello Sport
12.4.3 Ippodromi
12.5 Eventi sportivi
13 Curiosit
14 Note
15 Bibliografia
16 Voci correlate
17 Altri progetti
18 Collegamenti esterni
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 4 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Geografia fisica
Territorio
Mentre la maggior parte del golfo di Taranto importuosa, a Taranto
c' un porto molto bello e ampio del perimetro di 100 stadi, chiuso da un
grande ponte. Tra il fondo del porto e il mare aperto si forma un istmo,
sicch la citt sorge su una penisola e poich il collo dell'istmo poco
elevato, le navi possono essere facilmente trainate da una parte all'altra
(Strabone - Geografia, VI, 3, 1. Traduzione di Nicola Biffi)
Sia i venti che le maree, insieme alle sorgenti sottomarine con diversa
salinit, condizionano l'andamento delle correnti di tipo superficiale e di tipo
profondo tra i due mari. Nel Mar Grande e nella parte settentrionale di
entrambi i seni del Mar Piccolo sono localizzate alcune sorgenti sottomarine
chiamate citri[9], che apportano acqua dolce non potabile mista ad acqua
salmastra, creando una condizione idrobiologica ideale per la coltivazione
dei mitili, comunemente chiamati "cozze".
Clima
Quell'angolo di mondo pi d'ogni altro m'allieta,
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 5 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Il clima della citt mediterraneo-subtropicale, con inverni molto miti ed estati calde e afose, con valori che
lo talvolta superano i 40 e minime pari o superiori a 30 C.
Medie mensili elaborate in base alle rilevazioni termometriche relative al periodo 1972-2001[11]:
Mese
Mesi
Stagioni
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Inv Pri Est Aut
Anno
T. max.
media
(C)
15,5 15,8 17,3 20,2 27,0 32,0 35,2 35,0 30,2 22,2 19,6 16,0 15,8 21,5 34,1 24,0 23,8
T. min.
media
(C)
10,3 10,1 12,0 14,2 18,1 22,2 23,4 23,9 22,8 17,9 14,5 11,8 10,7 14,8 23,2 18,4 16,8
Classificazione climatica:
Zona climatica C;
Gradi giorno 1071.
Storia
E se il destino avverso mi terr lontano / allora cercher le dolci / acque del Galeso caro alle pecore
avvolte / nelle pelli, e gli ubertosi campi che un d / furono di Falanto lo Spartano.
(Quinto Orazio Flacco - A Settimio - Odi, II, 6, 10. Traduzione di Enrico Vetr[10])
Pagina 6 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Antichit
La cronologia tradizionale, assegna la data della fondazione di Taranto al 706 a.C.[14]. Le fonti tramandate
dallo storico Eusebio di Cesarea, parlano del trasferimento in questa zona dello spartano Falanto, figlio del
nobile Arato e discendente di Eracle di VIII generazione, e di altri compatrioti detti Partheni (figli delle
vergini di Sparta), per necessit di espansione o per questioni commerciali.
La struttura sociale della colonia svilupp nel tempo una vera e propria cultura aristocratica, la cui ricchezza
proveniva, probabilmente, dallo sfruttamento delle risorse del fertile territorio circostante, che venne
popolato e difeso da una serie di phrouria tra le quali Pezza Petrosa, piccoli centri fortificati in posizione
strategica[15]. Taranto ha quindi origini antichissime. Durante il periodo ellenistico della colonizzazione
greca sulle coste dell'Italia meridionale, la citt fu tra le pi importanti della Magna Grecia. In quel periodo,
infatti, divenne una potenza economica militare e culturale, che diede i natali a filosofi, strateghi, scrittori e
atleti, diventando anche sede della scuola pitagorica tarantina, la seconda pi importante dopo quella di
Metaponto. A partire dal 367 a.C., fu la citt pi potente tra quelle che costituirono la lega italiota. Nel 281
a.C. entr in conflitto con Roma (guerra tarentina) insieme al suo alleato Pirro, Re dell'Epiro, ma capitol
definitivamente nel 272 a.C. Durante la seconda guerra punica, Taranto apr le porte ad Annibale nel 212
a.C., ma fu punita tre anni dopo con la strage dei suoi cittadini e col saccheggio quando Fabio Massimo la
riconquist. Nel 125 a.C. vi fu dedotta una colonia romana (colonia neptunia), mentre nel 90 a.C. fu eretta a
Municipium con la Lex municipii Tarentini. Nel periodo neroniano Taranto viene scelta come meta di
stanziamento di una grande quantit di veterani di guerra che militarono in diverse legioni, tra cui la V
Macedonica, la XII Fulminata e la IIII Scythica.[16]
Medioevo ed et moderna
Nel Medioevo fu conquistata da Totila nel 549 e ripresa da Narsete nel 552. Espugnata dai Longobardi, fu
ripresa dall'Imperatore Costantino II nel 663, per poi passare in mano a Romualdo Duca longobardo di
Benevento, e tornare ai Bizantini nell'803. Conquistata dai Saraceni nell'846, nell'868 e nel 927, l'Imperatore
Niceforo Foca la fece ricostruire nel 967. Occupata nel 1063 da Roberto il Guiscardo, divenne il centro di un
potente feudo. Ospitava una cospicua comunit ebraica, quantificabile nel 1167 in 200 famiglie, secondo la
cronaca di Beniamino di Tudela[17]. Dal 1301 al 1463 fu un fiorente principato (Principato di Taranto).
Divenne poi importante porto militare sotto gli Spagnoli, fino a decadere nel XVII secolo sotto i Borbone.
Taranto venne unita al Regno d'Italia nel 1860. Il 21 Agosto del 1889, dopo sei anni di lavori, venne
inaugurato alla presenza di Umberto I di Savoia l'Arsenale Militare Marittimo, che ne aument la sua
importanza sia dal punto di vista economico che militare, oltre che demografico. Durante la prima guerra
mondiale, Taranto fu scelta come base dalle flotte navali italiana, francese ed inglese.
La notte di Taranto
(EN)
(IT)
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 7 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Durante la seconda guerra mondiale, la citt sub un bombardamento storicamente ricordato come la notte di
Taranto, a seguito del quale si contarono 85 vittime tra civili e militari. Tra la notte dell'11 e del 12
Novembre 1940, per via della sua importanza strategica e militare, la citt sub un devastante attacco da
parte della Royal Navy britannica. La dinamica dell'azione fu attentamente studiata dai giapponesi per
potersene poi avvalere in previsione dell'attacco alla base di Pearl Harbor. Durante quella notte, 21 aerei del
tipo Fairey Swordfish dotati di siluri e bombe, si alzarono dalla portaerei inglese Illustrious, che si trovava a
170 miglia dalla costa scortata dalle navi da battaglia Malaya, Ramilies, Valiant, Warspite, dagli incrociatori
Gloucester, York e da 13 cacciatorpediniere. Al comando vi era l'ammiraglio Andrew Cunningham. Gli aerei
inglesi partiti in due ondate successive giunsero indisturbati su Taranto. Grazie ad una precedente
ricognizione che non fu contrastata dalla difesa italiana, i piloti conoscevano perfettamente le unit da
colpire, che erano tra l'altro dotate di reti parasiluri insufficienti e protette da pochi palloni di sbarramento.
Nell'attacco la flotta italiana sub gravi danni. La corazzata Conte di Cavour sub i danni maggiori, venendo
parzialmente affondata. Inoltre furono seriamente danneggiati le corazzate Caio Duilio e Littorio e
l'incrociatore Trento. Danni vennero riportati anche dai due cacciatorpediniere Libeccio e Pessagno. Furono
anche attaccati vari depositi di carburante sulla terraferma. Alla fine il bilancio fu di 85 morti, di cui 55
civili, e di 581 feriti, nonostante il Bollettino di Guerra del Comando Supremo n.158 del 12 novembre 1940
affermasse che non vi sarebbe stata alcuna vittima. Uno dei tragici ricordi di quella battaglia per gli abitanti
di Taranto, testimoni dell'evento, fu quello di udire dal mare le strazianti urla di sofferenza dei militari
italiani imbarcati sulle navi danneggiate, vittime dei siluramenti.
Il secondo dopoguerra
Nel 1965 fu inaugurato dal Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat il IV Centro Siderurgico Italsider,
il pi grande centro per la produzione dell'acciaio in Europa la cui prima produzione furono i tubi che oggi
portano il gas dalla Siberia all'Italia. Grazie a questa nuova realt industriale, e disponendo di un grande
porto mercantile, la citt conobbe un altro e pi marcato slancio dell'economia locale, con conseguente
aumento della popolazione e del reddito pro-capite, e diventando negli anni a seguire zona di insediamento
di cementifici, raffinerie ed industrie metalmeccaniche. Il 18 Ottobre 2005 viene dichiarato ufficialmente il
dissesto finanziario del Comune di Taranto. Le passivit accertate ammontano inizialmente a "
357.356.434, ma nel mese di marzo 2007, il capo della commissione di liquidazione del Comune, Francesco
Boccia, dichiara una cifra pari a circa 637 milioni di Euro.
Simboli
Lo stemma civico di Taranto fu riconosciuto ufficialmente il 20 dicembre del 1935[18]:
D'azzurro, al delfino nuotante e cavalcato da un dio marino nudo sostenente nel braccio sinistro un
panneggio svolazzante e con la destra scagliante il tridente, al capo cucito di rosso centrato, caricato della
conchiglia d'oro, posta fra la leggenda Taras
(Decreto reale di concessione in data del 20 dicembre 1935)
Il giovane dio a cavallo del delfino raffigurato sullo stemma, si ispira a quello delle monete magno-greche
del periodo di massimo splendore della citt.
Nel 1589, una precedente versione dello stemma raffigurante un uomo adulto coronato a cavallo di un
delfino, reggente nella mano destra un tridente e nella mano sinistra uno scudo con sopra uno scorpione al
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 8 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
posto dell'attuale drappo[19], sostitu a sua volta l'antico stemma raffigurante uno scorpione suggerito da
Pirro, e che attualmente utilizzato come simbolo della provincia ionica[20].
Architetture religiose
Cattedrale di San Cataldo
La cattedrale di San Cataldo (o duomo di San Cataldo) la pi antica
cattedrale pugliese[21], e si trova nel cuore del centro storico di Taranto,
comunemente noto come Citt Vecchia. Dedicata a san Cataldo,
vescovo irlandese morto a Taranto nel VI-VII secolo, del quale ospita
il sepolcro, fu costruita nella seconda met del X secolo - durante i
lavori di ricostruzione della citt voluti dall'imperatore bizantino
Niceforo II Foca - sui resti di un edificio religioso medievale risalente
almeno al VII secolo. Nell'XI secolo l'impianto bizantino venne
rimaneggiato e si costru l'attuale cattedrale a pianta basilicale. Nel
1713 fu aggiunta la facciata barocca. Nel XII secolo fu innalzato il
campanile normanno, distrutto in seguito dal terremoto del 1456 e
ricostruito durante i lavori di restauro del 1952. La cattedrale misura
84 metri di lunghezza e 24 larghezza, ha una navata centrale, due
laterali e un transetto a una navata. Nella zona antistante la facciata
romanica, corrispondente all'attuale pronao, furono accolte le tombe
dei personaggi pi illustri della citt.
Pagina 9 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Architetture civili
Ponte Girevole
Concattedrale Gran Madre di Dio
L'ipogeo, una delle poche architetture storiche interamente restaurate e fruibili del borgo antico, si sviluppa
su tre livelli per complessivi 700 m! e per 14 metri sotto il livello stradale. Al suo interno si trova il banco di
roccia calcarea, sulla quale si possono ammirare i resti fossili dei mitili tipici di Taranto. Le mura perimetrali
sono di origine bizantina, mentre molto probabile che il muro che divide la struttura dal mare possa avere
origini magno-greche. L'ipogeo presenta uno sbocco esclusivo al livello del mare, che permette l'accesso
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 10 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
L'ipogeo Bellacicco ad oggi l'unico ambiente sotterraneo del centro storico di Taranto ad essere stato
recensito dalla Federazione Speleologica Pugliese ed ufficialmente inserito nel catasto regionale delle
cavit artificiali della Regione Puglia con numero PU_CA 668
Per la sua unicit architettonica l'Ipogeo Bellacicco stato scelto come location per il nuovo video musicale
di Mondo Marcio e Mina intitolato "Un bacio (troppo poco)"[25]
Dal 2015 l'ipogeo Bellacicco ospita in maniera permanente il Museo Spartano di Taranto
Architetture militari
Castello Aragonese
Castello Aragonese
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 11 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
La Fortezza de Laclos una fortificazione fatta edificare sull'Isola di San Paolo per volont di Napoleone
Bonaparte alla fine del Settecento. L'Imperatore la volle per la protezione della citt di Taranto, quando
decise di farne uno dei suoi avamposti nel Mar Mediterraneo. A condurla fu il generale d'artiglieria Pierre
Choderlos de Laclos, che rest qui sepolto dal 1803 al 1814, anno in cui si pensa che le sue spoglie siano
state gettate in mare per odio nei confronti dei francesi. La fortezza rappresenta ancora oggi un pregevole
esempio di architettura militare del passato, molto importante anche dal punto di vista paleontologico per la
presenza di resti fossili osservabili nei blocchi di calcare con cui fu rivestita la struttura.
Siti archeologici
Necropoli greco-romane
Lo studio delle necropoli scoperte nella citt ha fornito agli archeologi una
grande quantit di informazioni sulla societ, sulla cultura, sull'arte e sul
lavoro degli antichi popoli del periodo greco-romano.[26] I resti ritrovati,
testimoniano la presenza di veri e propri rituali funerari: le sepolture
avvenivano per inumazione, cio seppellendo i defunti in posizione fetale,
ma anche mediante cremazione, cio bruciando i corpi dei defunti e
La Tomba degli Atleti
conservandone le ceneri in un'urna. All'interno delle tombe veniva deposto il
corredo funerario, solitamente legato alla vita quotidiana dell'individuo,
pertanto le stesse venivano corredate con utensili, vivande e gioielli, nel tentativo di imitare la casa del
defunto.
Nelle necropoli di Taranto si possono riscontrare differenti tipi di tombe:
le "tombe a camera" e le "tombe a semicamera", adottate dalle famiglie aristocratiche, collocate
all'incrocio di due vie per essere facilmente individuabili;
le "tombe a fossa", adottate dalle famiglie plebee, scavate nella roccia e chiuse da un masso.
Le 160 sepolture sono dislocate in sette siti archeologici: la necropoli di via Marche, le tombe a camera di
via Umbria, di via Sardegna e di via Pio XII, la tomba a semicamera di via Alto Adige, l'ipogeo Genoviva di
via Polibio e la "tomba degli atleti" di via Francesco Crispi.
Aree naturali
Oasi Palude La Vela
L'Oasi Palude "La Vela" un'area naturale protetta di propriet demaniale a valenza naturalistico-ambientale
situata sulle sponde del Mar Piccolo. L'ambiente prevalentemente di tipo palustre, con canneto e macchia
mediterranea, ampi acquitrini e zone periodicamente sommerse. L'avifauna caratterizzata da una colonia
stanziale di aironi cinerini, ma durante i mesi invernali la popolazione aumenta sensibilmente per numero e
per specie: si segnalano infatti gru, cicogne, fenicotteri, volpoche, falco pescatore. Altri uccelli sia lacustri
quali cigni reali, germani reali, folaghe, gabbiani reali e cormorani sia boschivi quali corvi, gazze, picchi,
scriccioli, ghiandaie e i numerosi uccelli rapaci ne fanno un luogo perfetto per il birdwatching. I rettili come
la tartaruga palustre, il cervone e la vipera sono comuni cos come gli anfibi. I mammiferi sono costituiti da
esemplari di roditori quali il topo quercino, l'arvicola, gli scoiattoli e le istrici e da altri animali quali volpi,
faine, tassi, ricci e cinghiali. La flora presenta ampi salicornieti, orchidee spontanee e pinete di pino
d'Aleppo. L'oasi funge principalmente da centro di irradiamento dell'avifauna che colonizza gradatamente le
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 12 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
aree circostanti, ed stata gestita dal WWF di Taranto, che ha svolto attivit di monitoraggio e antibracconaggio, fino a pochi anni fa.
Altro
Il mito di Falanto
Sul lungomare del Borgo Antico, un pannello in ceramica di 140 m! raffigura
la leggenda della colonizzazione greca e della successiva nascita di Taranto.
L'opera realizzata dell'artista Silvana Galeone su progetto del Centro
Culturale Filonide, si ispira al mito dell'eroe spartano Falanto ed al responso
dell'Oracolo di Delfi da lui interpellato, il quale sentenzi: Quando vedrai
piovere dal ciel sereno, conquisterai territorio e citt.. Falanto, vedendo
piangere sua moglie Ethra, il cui nome in greco vuol dire "cielo sereno",
ritenne che l'oracolo si fosse avverato, e si accinse a fondare la sua citt a cui
diede il nome di Saturo, localit ancora esistente a pochi chilometri dalla
citt.
Il mito di Falanto
Societ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[27]
Nel 1993 la frazione di Statte diventa comune autonomo (lo stesso era successo per l'ex frazione di
Crispiano, diventata comune autonomo nel 1919), sottraendo cos circa 14000 residenti al comune di
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 13 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Taranto.
Lingue e dialetti
Il dialetto tarantino rientra, generalmente, nello stesso gruppo dei dialetti apulo-baresi sebbene presenti
notevoli peculiarit. Esso affonda le sue origini nell'antichit, quando il territorio era dominato dalle
popolazioni messapiche. La colonizzazione dei Greci che vide affiorare Taras, non solo come citt pi
importante della Magna Grecia, ma anche come centro culturale, poetico e teatrale, ha lasciato un notevole
influsso linguistico, sia dal punto di vista lessicale che morfo-sintattico, nonch un particolarissimo accento
che secondo gli studiosi doveva corrispondere all'antica cadenza dorica.
Questi influssi sono ancora oggi notabili in parole di origine greca.
Nel corso dei secoli, il dialetto sub le influenze linguistiche delle dominazioni bizantine, longobarde,
normanne, angioine, nonch della lingua araba, spagnola e napoletana. Nella zona di Talsano, borgata a sud
est di Taranto, passa il confine fra i dialetti pugliesi settentrionali e quelli meridionali a cui appartendono i
dialetti del Salento. Infatti era diffuso qui il dialetto talsanese, che si differenzia per cadenza e pronuncia dal
dialetto tarantino (v. classifica di Gerhard Rohlfs). Anche nell'isola amministrativa tarantina sita tra i comuni
di Pulsano e Lizzano viene parlato il Dialetto salentino di tipo brindisino.
Tradizioni e folclore
I riti della Settimana Santa
I riti della Settimana Santa di Taranto rappresentano uno degli eventi pi
importanti che si svolgono nella citt a partire dalla Domenica delle Palme.
Nel giorno in cui si ricorda l'entrata di Ges a Gerusalemme, le due principali
Confraternite del Comune di Taranto, quella dell'Addolorata (appartenente
alla chiesa di San Domenico Maggiore sita nel Borgo Antico) e quella del
Carmine (appartenente alla chiesa del Carmine sita nel Borgo Nuovo),
effettuano le gare per l'aggiudicazione delle statue e delle poste delle due
processioni, quella dell'Addolorata (confraternita dell'Addolorata) e quella
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Il torneo affiancato dal "Trofeo delle Interforze", a cui partecipano le forze dell'ordine, ed il "Torneo delle
Canoe", abbinato alle sei circoscrizioni.
2007 99 ((15)
2008 100 ((1)
2009 86 (+14)
2010 77 (+9)
2011 79 (-2)
2012 79 (-)
Anno
Classifica (Legambiente)
Pagina 15 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
66
66
64
77(+2)
Cultura
Gli atleti di Taranto ad Olimpia
Tra il VI ed il IV secolo a.C., grazie alle partecipazioni alle feste panelleniche, che si celebravano con gare
ginniche, si instaurarono rapporti di tipo sportivo tra la citt di Taranto e la Grecia Continentale.
Nel momento in cui i Giochi Olimpici raggiunsero una certa importanza, alle competizioni presero parte
anche i popoli della Magna Grecia, compresi gli atleti tarantini. Fu proprio in questo periodo che gli atleti di
Taranto si affermarono in importanti discipline olimpiche.
Tra questi il pi importante fu Icco, medico ginnasiarca e maestro, nonch fondatore della ginnastica medica
e della dieta atletica. Vincitore del Pentathlon nella 77 Olimpiade (472 a.C.), gli venne dedicato un
monumento nel tempio di Giunone ad Olimpia a testimonianza di questa sua vittoria.
Testimonianza fondamentale delle vittorie ai Giochi di Olimpia anche il famoso Atleta di Taranto, il cui
sarcofago esposto nel Museo nazionale archeologico di Taranto.
Dalle analisi effettuate sulle tre anfore panatenaiche rinvenute insieme al sarcofago, stato possibile dedurre
che l'atleta si afferm in due specialit del pentathlon (lancio del disco e salto con gli halteres, pesi a forma
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 16 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Adamanto
Corsa Stadio
Anoco
Zopiro
Pentathlon o quinquernizio,
corsa oplite
Epicratide
Lotta
Icco
Pentathlon
Penthatlon
Corsa stadio
Corsa stadio
Mys
Pugilato
Giochi vari
Istruzione
Biblioteche
Biblioteca civica "Pietro Acclavio"
150.000 unit bibliografiche di argomenti vari e storia locale.
Sezione "Rari" con 33 manoscritti, 4 incunaboli, circa 300 cinquecentine, numerose opere del
seicento, del settecento e dell'ottocento, e 4 pergamene[37].
Biblioteca arcivescovile "Monsignor Capecelatro"
25.000 volumi di argomento storico, teologico, filosofico
Biblioteca Istituto per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia
20.000 volumi di argomento storico e archeologico
Biblioteca Istituto "Archita"
20.000 testi di argomenti vari a carattere umanistico
Biblioteca Soprintendenza Archeologica della Puglia
16.000 tra volumi e opuscoli di argomento storico e archeologico
Biblioteca Camera di Commercio
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 17 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Pagina 18 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
L'impatto della pesca di crostacei sulla biodiversit della costa del Salento;
L'introduzione della Caulerpa racemosa e della Undaria pinnatifida;
Biodiversit della flora batterica marina;
Coltura delle alghe a fini energetici.
Sono annessi all'istituto un museo e una biblioteca: il museo contiene una collezione di circa 3.000 reperti
riferiti alla vita del mare e alla ricerca, alcuni risalenti al XIX secolo, mentre la biblioteca dotata di
un'emeroteca con 180 periodici nazionali e 600 riviste internazionali, nonch 1.650 volumi e una ricca
collezione di estratti e monografie.
Fondazione Marittima Ammiraglio Michelagnoli
Pagina 19 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
certificazione binazionale italo-francese, rilasciata alla fine degli studi di istruzione secondaria, che consente
agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente di due diplomi (l'Esame di Stato Italiano e la
maturit francese, Beccalaurat francese), sostenendo un solo esame.
Nel 2013 il Liceo scientifico e linguistico "Galileo Ferraris", ha introdotto la lingua cinese nel programma di
studi del liceo linguistico.
Universit
La citt sede di corsi di laurea del Politecnico di Bari e dell'Universit degli Studi di Bari con il
Dipartimento Jonico in ''Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: societ, ambiente, culture'' cui
fanno capo i corsi di studi di Giurisprudenza, Economia, Scienze e Gestione delle Attivit Marittime,
Strategie di Impresa e Management .
A Taranto vi sono anche le sedi decentrate della LUMSA - Libera universit Maria SS. Assunta di Roma e
dell'Universit Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Musei
Museo archeologico nazionale
Altri musei
Media
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 20 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Stampa
Taranto Oggi
Taranto BuonaSera
La Gazzetta del Mezzogiorno (edizione di Taranto)
Quotidiano di Puglia (edizione di Taranto)
Corriere di Taranto
Corriere del Giorno di Puglia e Lucania ha cessato le pubblicazioni il 30 marzo 2014[40] dopo 67 anni
di attivit.
Televisioni
Studio 100 TV
TBM
Super 7
JO TV
Taranto inoltre sede delle redazioni provinciali dei canali televisivi del Gruppo Norba e di Telerama.
Radio
A Taranto sono presenti numerose stazioni radiofoniche, fra le quali:
Studio 100 Radio (87.800 e 100.000 MHz)
Radio Taranto Stereo (93.700 MHz)
Publiradio Solo Musica Italiana (95.500 MHz)
Radio Taranto Uno (92.300 MHz)
Radio Cittadella (96.500 MHz)
Radio Taranto Esplosiva (98.100 MHz)
Radio Popolare Salento (107.300 MHz)
Cinema
Questa voce o sezione sugli argomenti cinema e montagna ritenuta da
controllare.
Motivo: Elenco da verificare, per ogni film valutare leffettiva rilevanza dello stesso col
luogo, un paio di riprese non giustificano l'inserimento
Nella citt di Taranto sono stati girati poco pi di 20 film in circa 70 anni. Il primo fu La nave bianca, diretto
da Francesco De Robertis, i cui esterni furono realizzati nell'area portuale: una pellicola importante per la
storia del cinema, perch il primo film sonoro girato in Puglia nonch l'unico prodotto, durante la guerra,
nella stessa regione.[41]
Elenco film:
1941 - La nave bianca
1948 - Fantasmi del mare
1949 - I pirati di Capri
1952 - Imbarco a mezzanotte
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 21 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Cucina
I ristoranti tradizionali della citt offrono una cucina che combina i frutti di mare con i prodotti della terra,
conditi con l'ottimo olio extravergine di oliva tarantino (Olio Terre Tarentine DOP). Piatti tipici come i
cavatelli con le cozze, il risotto ai frutti di mare, il polpo ed il pesce alla griglia, sono accompagnati da
ortaggi crudi o cucinati nei modi pi vari: i pomodori, i peperoni, le melanzane, i carciofi ed i legumi sono
particolarmente saporiti.
Da non dimenticare le orecchiette (a Taranto chiamate chiangardde) con le cime di rapa, al sugo di braciole
di cavallo o al rag, nonch le mozzarelle e le provole fresche, o gli involtini di vitello, i fegatini "fegatidde"
e gli gnumarelli "gnumaridde" alla brace, accompagnati con i vini del territorio (Aleatico di Puglia DOC,
Lizzano DOC, Martina Franca DOC, Primitivo di Manduria DOC).
Arance, mandarini, clementine (Clementina del Golfo di Taranto IGP), uva, fichi e angurie non mancano
mai sulle tavole imbandite, cos come i dolci di miele ed in pasta di mandorle, o le pi tipiche Carteddte,
Sannacchidere e Pettole, preparate nell'occasione di particolari festivit o ricorrenze.
Alcolici
La Birra Raffo per antonomasia "la birra dei tarantini"[42]. Inoltre, sebbene oggi non sia pi di propriet
dell'omonima famiglia, ma oramai rilevata dalla distilleria Caffo, originaria di Taranto la Borsci, creatrice
del famoso Elisir San Marzano Borsci.
Eventi
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 22 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Taranto - Perdoni
Pagina 23 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Giuristi
Francesco Montervino
Davide Moro
Gianluca Triuzzi
Roberta Vinci
Attori
Cosimo Cinieri
Giobbe Covatta
Anna Ferruzzo
Michele Riondino
Claudio Spadaro
Teo Teocoli
Ballerini
Rossella Brescia
Gianni Sperti
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Politici
Giancarlo Cito
Rosa D'Amato
Adriano Tilgher
Claudio Signorile
Daniele Bosio,
ambasciatore italiano
Mario Guadagnolo
Presentatori
Alessandro Greco
Mauro Serio
Scrittori
Cosimo Argentina
Giancarlo De Cataldo
Franco Galeone
Giuliano Pavone
Stilisti
Riccardo Tisci
Pagina 24 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Renzo Rubino
Geografia antropica
Sviluppo morfologico
Una ricostruzione topografica che risulti attendibile della Taranto antica molto difficile, in quanto l'attuale
configurazione edilizia del Borgo Antico, il risultato del millenario sovrapporsi di interventi urbanistici. Le
continue demolizioni e ricostruzioni, avvenute spesso riutilizzando materiali e resti architettonici di varia
provenienza, hanno contribuito significativamente alla cancellazione delle tracce del passato. A questo si
vanno ad aggiungere il trafugamento di reperti archeologici e gli scavi distruttivi, operazioni che hanno reso
spesso arduo il lavoro degli studiosi impegnati sia nella comprensione della citt greco-romana, che
nell'attribuzione ai reperti della giusta identit e ubicazione.
Urbanistica
Fino all'Unit d'Italia, la citt era arroccata esclusivamente sull'isola. Soltanto infatti tra il 1865 ed il 1883 si
demolirono le fortificazioni presenti nella citt antica, dando cos inizio alla crescita della citt nuova al di
fuori delle mura, e quindi alla pianificazione di due borghi distinti: il Borgo Antico ed il Borgo Nuovo[43].
Osservando la citt dal punto di vista urbanistico, nel Borgo Antico si ha un intrico di vicoli, derivanti dalla
costruzione di abitazioni quanto pi possibile addossate per sfruttare tutto lo spazio disponibile e per
facilitare la difesa in caso di invasioni, mentre nel Borgo Nuovo prevale un ordinamento pi razionale, quasi
a pianta di Ippodamo, modificatasi successivamente in una conformazione a ventaglio.
A causa della particolare conformazione del territorio, i nuclei urbani si sono sviluppati sulla striscia di terra
che divide il Mar Piccolo dal Mar Grande, con la conseguenza di aver dato alla citt una caratteristica forma
ad imbuto. Ad Ovest e a Nord Ovest, si trova il quartiere Tamburi-Croce, con la Punta Rondinella che
costituisce uno dei due punti estremi della costa bagnata dal Mar Grande, nonch la zona industriale ed il
porto mercantile. A Nord del Mar Piccolo, quindi in posizione pi decentrata, si trova invece il quartiere
Paolo VI. A Sud Est, il quartiere Tamburi-Croce collegato tramite il Ponte di Porta Napoli all'Isola, che
rappresenta il centro storico della citt, ed per questo chiamato Citt Vecchia. L'isola costituisce il nucleo
originale di Taranto, ed divenuta tale nel 1887 in seguito al taglio della penisola principale eseguito
durante la costruzione del fossato del Castello Aragonese, trasformato in seguito nel canale navigabile che
mette in comunicazione il Mar Piccolo con il Mar Grande. Sempre nello stesso anno, fu costruito il Ponte
Girevole per collegare l'Isola al quartiere Borgo, che rappresenta il cuore della citt. Procedendo verso Sud
Est si trovano i quartieri Tre Carrare-Battisti, Italia-Montegranaro, Solito-Corvisea e Salinella. Ancora pi a
Sud si trovano invece i quartieri Talsano-Palumbo-San Donato ed il quartiere San Vito-Lama-Carelli, con il
Capo San Vito che costituisce l'altro punto estremo della costa bagnata dal Mar Grande. Sulla penisola
naturale avente come estremit la Punta della Penna in Mar Piccolo, e che segna il confine tra il primo seno e
secondo seno del Mar Piccolo, non ci sono nuclei abitati.
Suddivisione amministrativa
Il comune di Taranto suddiviso in sei circoscrizioni[44]:
La I Circoscrizione (Paolo VI) costituita dall'omonimo quartiere, che sorge a nord della citt, di gran
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 25 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
lunga il pi vasto della citt, che conta circa 18000 abitanti. il pi recente per formazione, essendo
sorto idealmente come zona residenziale per gli operai del confinante siderurgico negli anni sessanta.
A causa dell'abbandono delle pi fatiscenti costruzioni del borgo antico, furono costruiti anche in
questo quartiere centri di edilizia popolare per soddisfare le esigenze della popolazione.
La II Circoscrizione (Tamburi - Lido Azzurro) accorpa un vasto territorio a nord-ovest della citt
esteso per circa 38 km!, costituito da due quartieri principali (Tamburi e Lido Azzurro) e altri due pi
esiguamente abitati (Croce e Porta Napoli). Il quartiere Tamburi, adiacente allo stabilimento
siderurgico, considerato tra i pi inquinati d'Europa: vi risiede gran parte dei circa 17000 abitanti
della circoscrizione. La zona di Porta Napoli rappresenta il raccordo fra il quartiere Tamburi e l'isola
della citt vecchia e include la principale stazione ferroviaria della citt. Il quartiere Croce, sito a
ridosso dell'area industriale, scarsamente abitato, mentre il quartiere Lido Azzurro contiene l'unico
sbocco balneabile della circoscrizione.
La III Circoscrizione (Citt Vecchia - Borgo) comprende i due quartieri storici della citt: l'isola della
Citt Vecchia, primo fulcro dell'abitato, e il Borgo, separato dalla parte antica dal Ponte Girevole, su
cui sorsero i primi insediamenti abitativi della "citt nuova". La circoscrizione, di cui fanno parte
anche le Isole Cheradi, fra le pi popolose, con i suoi circa 43000 abitanti. Qui sono presenti le pi
importanti testimonianze storiche della citt di Taranto e gli attuali punti di riferimento istituzionali.
La IV Circoscrizione (Tre Carrare - Solito) comprende i quartieri Tre Carrare - Battisti e Solito Corvisea.
La V Circoscrizione (Montegranaro - Salinella) include i quartieri Italia - Montegranaro e Salinella.
La VI Circoscrizione (Talsano - Lama - San Vito) si estende sui quartieri Talsano - Palumbo - San
Donato, San Vito - Lama - Carelli e Tramontone (Sant'Egidio).
Economia
La citt si segnala da secoli per una fiorente attivit nel settore primario, favorita dal particolare clima, oltre
che dalla posizione e dalle caratteristiche del territorio: l'agricoltura, la pesca e, in particolar modo, la
mitilicoltura rappresentano ancora oggi un'importante fonte di guadagno per la popolazione locale.
Taranto deve da sempre ai suoi mari la sua stessa esistenza. Il Mar Piccolo in particolare, ha rappresentato
sin dall'antichit la fonte primaria di sostentamento per i residenti. La pesca tarantina, infatti, ha una
tradizione antichissima, cos come la coltura dei frutti di mare[45]. La Taranto magno-greca fu un importante
centro di scambi commerciali soprattutto con la Grecia e l'Asia Minore. Nel Mar Piccolo in particolare, era
fiorente l'industria per la lavorazione del bisso e per la produzione della porpora.
Solo dopo il 1860, si svilupparono le attivit connesse al porto, come quelle di trasformazione dei prodotti
ittici e di commercializzazione degli olii, dei vini e delle ostriche, ma nella seconda met del XX secolo,
che la citt si consolida definitivamente come importante centro industriale e commerciale.
Nei pressi del centro abitato sono presenti stabilimenti siderurgici (tra cui il pi grande d'Europa[46]),
petrolchimici, cementiferi e di cantieristica navale.
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 26 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Infrastrutture e trasporti
Strade
I collegamenti stradali principali sono rappresentati da[48]:
Autostrada A14 Bologna-Taranto (barriera di Massafra) da e per
l'Italia settentrionale;
Strada statale 106 Jonica da e per Reggio di Calabria;
Strada statale 100 di Gioia del Colle da e per Bari;
Strada statale 7 Via Appia da e per Brindisi a est e Matera a ovest;
Strada statale 7 ter Salentina da e per Lecce;
Strada statale 172 dei Trulli da e per Martina Franca fino a
Casamassima (BA).
La Strada Statale 7/ter dall'uscita Taranto Porto fino all'incrocio dell'asse del
Ponte di Punta Penna e per tutto quest'ultimo fino a Via Cesare Battisti forma
la tangenziale Nord-Est di Taranto.
Ferrovie
I collegamenti ferroviari sono assicurati da Trenitalia mediante le linee
Stazione ferroviaria
Taranto-Bari, Taranto-Brindisi e Taranto-Crotone, quindi verso tutte le
localit servite dalle linee adriatica e ionica.
Taranto inoltre collegata al resto della Puglia grazie alle Ferrovie del Sud Est mediante due stazioni
Porti
Taranto inoltre sede di uno dei porti industriali e commerciali pi importanti del Mediterraneo e di un
arsenale della Marina Militare Italiana, nonch della maggiore stazione navale.
Il porto mercantile e industriale
Il porto mercantile di Taranto, quinto in Italia per traffico di merci, localizzato sulla costa settentrionale
dell'omonimo golfo.
Il porto turistico
Il porto turistico di Taranto situato sul Molo Sant'Eligio, nella parte del
Borgo Antico prospiciente il Mar Grande.
Aeroporti
L'Aeroporto di Taranto-Grottaglie "Marcello Arlotta" effettua servizi di solo
cargo.
Mobilit urbana
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 27 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
L'azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico in tutto il territorio comunale l'AMAT.
Dal 2003 stato istituito il servizio di idrovie, grazie all'utilizzo delle due motonavi "Clodia" e "Adria",
acquisite dall'Azienda Consorzio Trasporti Venezia: esse collegano Piazzale Democrate a Capo San Vito,
passando dal Mar Piccolo al Mar Grande attraverso il canale navigabile. Durante il periodo estivo
raggiungono le Isole Cheradi attraccando al molo dell'Isola di San Paolo[49].
Fra il 1922 e il 1950 fu attiva una rete tranviaria urbana che, utilizzata prevalentemente dalle maestranze che
lavoravano presso l'arsenale, adottava una peculiare soluzione tecnologica per attraversare il ponte mobile
cittadino.
Installazioni militari
La citt di Taranto ha da sempre rappresentato un avamposto di importanza strategica delle Forze armate
italiane, in particolare della Marina Militare Italiana, prima della Regia Marina, e in minor parte
dell'Aeronautica Militare. Attualmente la citt ospita:
Comando Stazione Navale;
Comando Marittimo Sud della Marina Militare;
Arsenale militare marittimo di Taranto;
Comando del Secondo Gruppo Navale dipendente dal Comando in capo della Squadra navale;
Comando Flottiglia sommergibili;
Centro Ospedaliero militare "M.O. Venticinque" della Marina Militare;
Direzione di Amministrazione e Commissariato della Marina Militare;
Centro Addestramento Aeronavale della Marina Militare: prepara gli equipaggi delle navi militari;
Direzione di Munizionamento della Marina Militare;
Scuola Sottufficiali della Marina Militare;
Direzione Selezione Volontari in ferma prefissata della Marina Militare;
Stazione Aeromobili Marina Militare, presso l'aeroporto militare "Marcello Arlotta" di Grottaglie
(TA). La base ospita gli aeromobili ad ala fissa STOVL AV-8B Harrier II imbarcati sulla portaerei
Cavour e gli elicotteri AB 212 ASW.
Centro di programmazione della Marina Militare;
Centro periferico telecomunicazioni ed informatica della Marina Militare;
Comando zona fari e segnalamenti marittimi;
Direzione Genio Militare della Marina Militare di Taranto;
Scuola Volontari Truppa dell'Aeronautica Militare.
Amministrazione
Amministrazioni precedenti dal 1860
Periodo
Primo cittadino
1860
1861
1862
1863
1864
1866
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Partito
Carica
Angelo Farese
Sindaco
Francesco De
Nicola
Sindaco
Raffaele Greco
Sindaco
Angelo Farese
Sindaco
Note
Pagina 28 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
1867
1869
Giuseppe De
Cesare
Sindaco
30 giugno 1871
24 novembre
1871
Giuseppe Doneddu
R. Deleg. Str.
25 novembre
1871
11 settembre
1874
Raffaele Lo Jucco
Sindaco
Sindaco ff.
27 maggio
1876
2 maggio 1878
Vincenzo Pupino
Sindaco ff.
16 maggio
1878
16 settembre
1878
Vincenzo De
Cesare
Sindaco ff.
17 settembre
1878
24 ottobre 1878
Stefano Berardi
Sindaco ff.
25 ottobre 1878
13 gennaio
1879
Vincenzo De
Cesare
Sindaco ff.
14 gennaio
1879
9 ottobre 1879
Nicola Lo Re
Sindaco ff.
24 marzo 1880
18 maggio
1880
Nicola Spartera
Sindaco ff.
19 maggio
1880
29 agosto 1880
Nicola Lo Re
Sindaco ff.
30 agosto 1880
19 settembre
1880
Nicola Spartera
Sindaco ff.
20 settembre
1880
6 gennaio 1881
Adolfo Tucci
Sindaco ff.
7 gennaio 1881
3 aprile 1882
Adolfo Tucci
Sindaco
4 aprile 1882
29 settembre
1882
Nicola Spartera
Sindaco ff.
25 settembre
1882
9 febbraio 1883
Luigi Sebastio
Sindaco ff.
10 febbraio
1883
19 maggio
1883
Giacomo Mazza
R. Delegato
Sindaco
Ludovico Carducci
Sindaco
E. Moro
Delegato Straord.
10 agosto 1886
14 novembre
1887
13 novembre
1887
Sindaco
Luigi Viola
Sindaco
Giustiniano
Bonfiglioli
Commiss. Straord.
Carlo Primiceri
Sindaco
20 agosto 1891
4 luglio 1895
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 29 di 38
Taranto - Wikipedia
5 luglio 1895
23/04/16 16.16
Sindaco
Claudio Alberti
Comm. Prefett.
11 aprile 1897
Michele Spirito
Comm. Prefett.
Ernesto Olmi
Sindaco
16 luglio 1897
Sindaco
Beniamino
Battistoni
R. Commiss.
Straord.
6 febbraio 1902
23 settembre
1902
Vincenzo Damasco
Sindaco
24 settembre
1902
29 aprile 1903
Camillo Iannelli
Sindaco
30 aprile 1903
10 dicembre
1903
Angelo Parabita
Sindaco
11 dicembre
1903
8 giugno 1904
R. Commiss.
Straord.
Camillo Iannelli
Sindaco
Empedocle
Lauricella
Comm. Prefett.
Comm. Prefett.
20 aprile 1909
9 luglio 1919
Francesco Troilo
Sindaco
10 luglio 1919
4 agosto 1919
Giacomo Semeraro
Comm. Prefett.
5 agosto 1919
19 novembre
1920
Giacomo Semeraro
R. Comm.
20 novembre
1920
18 ottobre 1922
Pasquale Delli
Ponti
Sindaco
Giovanni Spartera
Sindaco
Egilio Miadonna
Comm. Prefett.
20 giugno 1923
29 gennaio
1924
Gennaro Di Donato
Comm. Prefett.
30 gennaio
1924
6 luglio 1924
Emilio D'Eufemia
R. Comm.
7 luglio 1924
18 giugno 1925
Ildebrando Merlo
Comm. Prefett.
19 giugno 1925
15 dicembre
1925
Nicola D'Ammacco
Comm. Prefett.
16 dicembre
1925
15 dicembre
1926
Salvatore Portelli
Comm. Prefett.
16 dicembre
1926
9 aprile 1930
Podest
Comm. Prefett.
Leonardo
Pagina 30 di 38
Taranto - Wikipedia
1933
23/04/16 16.16
20 aprile 1934
Mandragora
Comm. Prefett.
Comm. Prefett.
3 novembre
1934
Gilberto Mazzanti
4 novembre
1934
4 novembre
1937
Antonino Callari
5 novembre
1937
15 dicembre
1937
Raffaele
Muscogiuri
6 dicembre
1937
8 dicembre
1938
13 dicembre
1946
Podest
Comm. Prefett.
9 maggio 1944
Podest
Comm. Prefett.
Podest
Rosario Speciale
15 ottobre 1934
9 dicembre
1938
Podest
Comm. Prefett.
Agilulfo Caramia
Partito Nazionale
Monarchico
Sindaco
Ciro Drago
Sindaco
Primo cittadino
Partito
Carica
Note
14 dicembre
1946
28 febbraio
1948
Odoardo Voccoli
Sindaco
29 febbraio
1948
4 febbraio
1949
Partito Repubblicano
Sindaco ff.
5 febbraio
1949
2 maggio 1950
Carlo Di Donna
Sindaco
Comm.
Prefett.
Ferruccio Scolaro
Nicola De Falco
Sindaco
26 luglio 1956
15 dicembre
1957
Raffaele Leone
Democrazia Cristiana
Sindaco
16 dicembre
1957
23 aprile 1961
Angelo Monfredi
Democrazia Cristiana
Sindaco
Democrazia Cristiana
Sindaco
Giuseppe Conte
Democrazia Cristiana
Sindaco
Angelo Vincenzo
Curci
Democrazia Cristiana
Sindaco
Franco Lorusso
Democrazia Cristiana
Sindaco
6 marzo 1965
27 settembre
1970
28 settembre
settembre 1975
1970
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 31 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
15 settembre
1975
9 luglio 1976
Leonardo Paradiso
Democrazia Cristiana
Sindaco
luglio 1976
maggio 1983
Giuseppe Cannata
Sindaco
maggio 1983
luglio 1983
Augusto
Intelligente
Sindaco
luglio 1983
ottobre 1985
Giovanni
Battafarano
Sindaco
1985
1990
Mario Guadagnolo
Sindaco
Alfengo Carducci
Democrazia Cristiana
Sindaco
Michele Armentani
Sindaco
Roberto Della
Torre
Democrazia Cristiana
Sindaco
1993
1996
Giancarlo Cito
Sindaco
1996
1999
Gaetano De Cosmo
Sindaco
30 aprile 2000
17 febbraio
2006
Rossana Di Bello
Forza Italia ,
poi Lista Con di Bello
Sindaco
21 marzo 2006
giugno 2007
Tommaso Blonda
14 giugno
2007
in carica
Ippazio Stefno
[50]
Comm.
Prefett.
Partito della Rifondazione
Comunista ,
poi Sinistra Ecologia e Libert
Sindaco
[51][52]
Gemellaggi
Sparta, dal 24 luglio 2015
Brest
Donec'k
Islamabad
Alicante
Acquaviva delle Fonti
Il precedente sindaco Rossana Di Bello (Con Di Bello) si dimessa dall'incarico 17 febbraio 2006, a seguito
ad una condanna ad un anno e quattro mesi (pena sospesa) per abuso d'ufficio e falso ideologico nell'ambito
dell'inchiesta sull'affidamento della gestione dell'inceneritore cittadino alla societ Termomeccanica[53]. Al
suo posto il prefetto ha nominato Tommaso Blonda quale commissario straordinario il quale rimasto in
carica fino alle successive elezioni del 27 e 28 maggio 2007.
Durante il commissariamento, il comune ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario. Nel marzo del 2007
Francesco Boccia, capo della commissione di liquidazione, ha accertato che il Comune di Taranto aveva
accumulato debiti per 637 milioni di euro, a fronte di entrate disponibili per meno di 60 milioni di euro.[54] Si
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 32 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
tratta del pi grave dissesto finanziario di un ente locale italiano mai verificatosi, secondo, nel mondo, solo a
quello di Seattle[55]. Nel 2013 il Tribunale di Taranto emette nei confronti dei 34 dipendenti del comune
finiti sotto processo per aver intascato in quattro anni buste paga mensili da decine di migliaia di euro,
condanne da 3 anni e mezzo a 6 anni e un risarcimento provvisorio di 5 milioni di euro nei confronti del
Comune di Taranto.
Sport
Calcio
La principale squadra di calcio della citt il Taranto Football Club 1927, che milita in Serie D. Le prime
societ di calcio della citt furono la U.S. Pro Italia e la Audace Foot Ball Club, fondate rispettivamente nel
1906 e nel 1911. Dalla loro fusione, l'11 luglio 1927, nacque l'Associazione Sportiva Taranto.
L'altra principale squadra del capoluogo ionico la giovane Associazione Sportiva Dilettantistica Hellas
Taranto che disputa il campionato di Eccellenza Puglia.
Sono presenti altre due societ calcistiche ovvero l'A.S.D. Delfini Rossoblu TAMBURI-PAOLO VIMONTEIASI-PULSANO che ha militato in Promozione cedendo il titolo sportivo nel 2015 al Massafra, ed
infine L' A.S.D. Talsano(S.Vito-Lama),che gioca in Prima Categoria.
Si svolge un match calcistico ogni anno denominato Stracittadina derby dei due mari, che vede contrapposte
due compagini che si confrontano: CITTA' VECCHIA di colore rosso e CITTA' NUOVA di colore blu, che
contrappone il BORGO UMBERTINO insieme ai rioni della citt nuova, contro il borgo antico ISOLA
PORTA NAPOLI.
Pallacanestro
La societ di pallacanestro femminile pi rappresentativa la Taranto Cras Basket, fondata nel 1961, che si
occupa del settore giovanile ed ha militato fino al 2013 nel campionato di Serie A1. Fra i maggiori risultati
conseguiti ha conquistato, quattro scudetti, due Coppa Italia e tre Supercoppe italiane.
Le altre societ di pallacanestro del Comune sono: Libertas Basket Taranto, Cus Jonico Taranto, A.S. Taras
Basket, Virtus Taranto, De Florio Basket.
La societ di pallacanestro in carrozzina maschile pi rappresentativa stata la Dream Team Taranto,
fondata nel 2002 e scioltasi definitivamente nel corso del campionato 2010/11. Ha vinto uno Scudetto, una
Coppa Italia e una Supercoppa italiana.
Pagina 33 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Impianti sportivi
Stadi
Lo Stadio "Erasmo Iacovone", ex Stadio "Salinella" dal nome del quartiere cittadino nel quale situato, il
maggiore stadio di calcio della citt.
Lo Stadio Valentino Mazzola inaugurato nel 1923, chiuso e poi demolito nel 1965, l'impianto ospitava gli
incontri di Taranto, Pro Italia, Audace e Pietro Resta.[57]
Palazzi dello Sport
PalaMazzola;
PalaFiom;
Ippodromi
Ippodromo Paolo VI
Eventi sportivi
Taranto ha ospitato due volte la nazionale di calcio:
1989 (26 aprile) - Italia - Ungheria 4-0 (gol di Berti, Carnevale, Ferri, Vialli);
1999 (21 novembre) Under 21- Italia - Francia 2-1 d.t.s. (gol di Henry, Comandini, Pirlo).
Taranto stata una volta partenza e tre volte arrivo di tappa del Giro d'Italia:
1961 (28 maggio, arrivo) - 8.a tappa, vinta da Piet Van Est;
1995 (18 maggio, arrivo) - 6 tappa, vinta da Nicola Minali;
1997 (26 maggio, arrivo) - 10 tappa, vinta da Mario Cipollini;
2014 (14 maggio, partenza) - 5 tappa, vinta da Diego Ulissi.
Nel 1997 Taranto ha ospitato alcune discipline sportive dei XIII Giochi del Mediterraneo.
Taranto stata tappa del viaggio della Fiaccola olimpica in occasione dei giochi olimpici di Roma
1960[58] e dei Giochi olimpici invernali di Torino 2006.
Taranto stata due volte arrivo di tappa del Giro d'Italia Vela:
2004 (10 luglio) - 10 tappa, vinta dal Team Milazzo;
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 34 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Curiosit
Nell'inverno del 1877, fu catturata nel Golfo di Taranto la prima balena, per quanto si sapesse
all'epoca, comparsa nel mar Mediterraneo[59].
La Voce del Popolo del 7 settembre 1941, pubblic un articolo sulla natalit nel quale si annoverava la
citt tra quelle pi prolifiche. Veniva a tal proposito ricordata Addolorata Sangermano in Boccuni, che
aveva dato alla luce il suo diciassettesimo figlio. Qualche anno prima, nel 1937, Taranto era balzata
agli onori della cronaca grazie al parto plurimo di quattro gemelli di Maria Nardelli in
Cardellicchio[60].
Taranto stata per molti anni campo di allenamento dell'ammiraglio Agostino Straulino. Qui riusc
nell'impresa di uscire a vele spiegate dal porto di Taranto attraverso il canale navigabile con la nave
scuola Amerigo Vespucci[61].
Note
1. ^ Tabella ISTAT 30-9-2015 (http://demo.istat.it/bilmens2015gen/index.html)
2. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993,
n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25
aprile 2012.
3. ^ Nicola Gigante, Dizionario della parlata tarantina, Mandese editore, Taranto, 2002, pag. 850.
4. ^ Statistiche demografiche ISTAT, su demo.istat.it. URL consultato il 12 febbraio 2016.
5. ^ Comuni pugliesi per popolazione, tuttitalia.it. URL consultato il 1 marzo 2011.
6. ^ Taranto, in Treccani.it Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 15 marzo 2011. URL consultato il
18 novembre 2014.
7. ^ Citt Spartana, turismo in nome dellantica Grecia, in Corriere di Taranto, 23 agosto 2014. URL consultato il 18
novembre 2014.
8. ^ Dal sito ufficiale del museo (http://www.museotaranto.org/web/index.php?area=2&page=10&id=70&lng=it)
9. ^ Pietro Parenzan, L'anello di san Cataldo nel Mar Grande di Taranto (PDF), in Thalassia Salentina, vol. 6, 1972,
pp. 3-24. URL consultato il 7 maggio 2009.
10. ^ a b "Galeso" novecento metri di mito (http://www.tarantoincartolina.com/public/pdf/Saggio_galeso_II.pdf)
11. ^ Medie Temperature Salento Puglia - Termometria Lecce Brindisi Taranto
(http://www.supermeteo.com/termometriasalento.php)
12. ^ Wikimedia - Antica moneta raffigurante Taras a cavallo di un delfino (510-500 a.C.) (JPG),
commons.wikimedia.org.
13. ^ Comuni italiani, comuni-italiani.it.
14. ^ Giovan Battista Pellegrini, cap. 2, in Toponomastica italiana: 10000 nomi di citt, paesi, frazioni, regioni,
contrade, fiumi, monti spiegati nella loro origine e storia, Hoepli, 1990, p. 78.
15. ^ Strabone, Geografia, VI, 3, 4, traduzione di Nicola Biffi in L'Italia di Strabone, 1988
16. ^ Elisabetta Todisco, I veterani in Italia in et imperiale, Edipuglia srl, 1999, pagg. 37-44
(https://books.google.it/books?id=uZKkECsZXj8C&pg=PA37#v=onepage&q&f=false).
17. ^ B. Ligorio, Sapere e Denaro da Shabbatai Donnolo a Federico II, Taranto 2010, ISBN 978-88-96711-07-1, p.33
18. ^ Araldica civica, lnx.araldicacivica.it. URL consultato il 7 maggio 2009.
19. ^ Giovan Giovine, Frontespizio, in De antiquitate et varia tarentinorum fortuna, Napoli, 1589.
20. ^ Antonio De Pascali, Gli stemmi raccontano, in Antonio Maglio (a cura di), La Provincia di Taranto, Supplemento
al numero del Quotidiano, fascicolo 1, Lecce, 1993, pp. 12-13.
21. ^ La Cattedrale di Taranto - Il Duomo di San Cataldo - Storia, cattedraletaranto.it. URL consultato il 19 gennaio 2013.
22. ^ La Concattedrale, comune.taranto.it. URL consultato il 16 gennaio 2013.
23. ^ 1970 - 2010 La Concattedrale di Taranto, la vela disegnata da Gio Ponti compie 40 anni,
fondazioneterradotranto.it. URL consultato il 16 gennaio 2013.
24. ^ "Il Mistero della Marchesa - Riscoperta di Palazzo de Beaumont Bonelli fra storia ed esoterismo" di Bellacicco,
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 35 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
24. ^ "Il Mistero della Marchesa - Riscoperta di Palazzo de Beaumont Bonelli fra storia ed esoterismo" di Bellacicco,
Chirico, De Vitis, Ferilli, Mastronuzzi - Centro Culturale Filonide Editore
25. ^ Mondo Marcio e Mina, Un Bacio (Troppo poco): nuovo singolo di Mondo Marcio con Mina, youtube.com.
26. ^ Museo Nazionale Archeologico di Taranto, i siti e le aree archeologiche, museotaranto.it. URL consultato il 7 maggio
2009.
27. ^ Statistiche I.Stat (http://dati.istat.it/Index.aspx) - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
28. ^ Cittadini Stranieri 2014 - Taranto, demo.istat.it. URL consultato il 23 giugno 2015.
29. ^ Cittadini Stranieri 2013 - Taranto, demo.istat.it. URL consultato il 29 luglio 2015.
30. ^ A 13 anni ha il tumore da fumo: " la diossina", in Corriere della Sera, 21 ottobre 2008. URL consultato il 7 maggio
2009.
31. ^ Tumori e inquinamento ecco i dati record di Taranto, tarantosociale.org. URL consultato il 7 maggio 2009.
32. ^ La Puglia dei veleni, in L'Espresso, 30 marzo 2007. URL consultato il 7 maggio 2009..
33. ^ Taranto Futura: ecco le ragioni alla base del refererendum, tarantosociale.org. URL consultato il 20 novembre 2009.
34. ^ Regione, s alla legge antidiossina: "Cos Taranto sar meno inquinata", in La Repubblica, 17 dicembre 2008.
URL consultato il 7 maggio 2009.
35. ^ Diossina: Accordo Ilva Taranto, tutela ambiente e lavoro, in ANSA, 19 febbraio 2009. URL consultato il 7 maggio
2009.
36. ^ Taranto olimpica. L'ideologia dell'agonismo in et greca, lasferza.myblog.it. URL consultato il 4 maggio 2009.
37. ^ Comune di Taranto - Biblioteca Pietro Acclavio, comune.taranto.it. URL consultato il 30 aprile 2009.
38. ^ Accademia Musicale Mediterranea (http://www.accademiamusicalemediterranea.it/)
39. ^ Cos Taranto riscopre gli ori della Magna Grecia, in La Repubblica, 21 dicembre 2007. URL consultato il 30 aprile
2009.
40. ^ Il Corriere del giorno cessa la pubblicazione, Taranto perde il suo quotidiano - Repubblica.it
(http://bari.repubblica.it/cronaca/2014/03/31/news/il_corriere_del_giorno_cessa_la_pubblicazione_taranto_perde_il_
suo_quotidiano-82355399/)
41. ^ Scheda sul film a cura di Apulia film commission.
42. ^ Sito promozionale della birra Raffo, birraraffo.it. URL consultato il 16 dicembre 2012.
43. ^ Patrizia De Luca, Il Centro Storico di Taranto: l'Isola, Taranto, Scorpione, 2004, pp. 222-223.
44. ^ Sito Ufficiale del Comune di Taranto (http://www.comune.taranto.it/amministrazione/pagina.php?id=786)
45. ^ Patrizia De Luca, Il Centro Storico di Taranto: l'Isola, Taranto, Scorpione, 2004, p. 127.
46. ^ Salute-lavoro, baratto assurdo. L'amara lezione di Taranto, in La Repubblica, 10 gennaio 2011. URL consultato il 24
gennaio 2011.
47. ^ Zona Franca Urbana di Taranto, zonafrancataranto.it. URL consultato l'11-07-2009.
48. ^ Collegamenti stradali della provincia di Taranto, mapquest.com. URL consultato il 7 maggio 2009.
49. ^ Le motonavi del servizio idrovie, amat.taranto.it. URL consultato il 29 aprile 2009.
50. ^ Speciale elezioni 2005 (http://www.repubblica.it/speciale/2005/elezioni/comunali/taranto.html)
51. ^ Speciale elezioni 2007 - Elezioni amministrative
(http://www.repubblica.it/speciale/2007/elezioni/comunali/taranto.html)
52. ^ Taranto - Ballottaggio - Elezioni Comunali 6-7 maggio 2012 - la Repubblica.it
(http://www.repubblica.it/static/speciale/2012/elezioni/comunali/taranto.html#risultati)
53. ^ Dopo condanna, sindaco Taranto si dimette, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 25 febbraio 2006. URL consultato il 30
aprile 2009.
54. ^ Dichiarato dissesto finanziario del Comune di Taranto, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 18 ottobre 2006. URL
consultato il 30 aprile 2009.
55. ^ Deficit di Taranto, il peggiore della storia, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 9 marzo 2007.
56. ^ Delfini Taranto asd (http://www.delfinitaranto.it)
57. ^ STADIO V. MAZZOLA, su tuttotaranto.altervista.org.
58. ^ (EN) Organizing Committee of the Games of the XVII Olympiad, The Games of the XVII Olympiad - Rome 1960 The Official Report - Vol. 1 (PDF), Roma, 1960, p. 215. URL consultato l'8 aprile 2007.
59. ^ Francesco Gasco, Intorno alla balena presa in Taranto nel febbrajo 1877: memoria, Tipografia dell'Accademia
Reale delle scienze, 1878.
60. ^ Le donne di Taranto, comune.taranto.it. URL consultato il 29 aprile 2009.
61. ^ Claudio Ressmann, I novant'anni di Agostino Straulino - Una vita per il mare e la vela (PDF), in Rivista marittima,
2004, p. 79.
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 36 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
Bibliografia
Ettore M. De Juliis - D. Loiacono, Taranto. Il Museo Archeologico, Mandese Editore, Taranto, 1988
Quintino Quagliati, Il Museo Nazionale di Taranto, Istituto Poligrafico dello Stato, Roma, 1932
Pietro Parenzan, L'anello di san Cataldo nel Mar Grande di Taranto, da Thalassia Salentina vol. 6 pp.
3-24, Galatina, 1972
Ettore M. De Juliis, Gli Ori di Taranto in Et Ellenistica, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1984
Nino Aurora, "Conversazioni con Walter Tobagi. Industria e societ a Taranto", Lacaita Editore,
Manduria-Roma, 1987.
Giacinto Peluso, Storia di Taranto, Scorpione Editrice, Taranto, 1991
Giuseppe Mazzarino, Taranto, la sua vera storia, Ink Line, Taranto, 1999
Nicola Caputo, Taranto com'era, Edizioni Cressati, Taranto, 2001
Patrizia De Luca, Il Centro Storico di Taranto: l'Isola, Scorpione Editrice, Taranto, 2004
Francesco Carrino - Piero Massafra, Il Centro Storico di Taranto: il Borgo, Scorpione Editrice,
Taranto, 2004
Rocco Tancredi, Il porto di Taranto tra vecchie e nuove sfide, Scorpione editrice, Taranto, 2004
Nicola Cippone, Taranto, il Borgo prima del Borgo, Edizioni Archita, Taranto, 2006
Bellacicco - Chirico - De Vitis - Ferilli - Mastronuzzi, Il mistero della Marchesa. Riscoperta di
Palazzo de Beaumont Bonelli fra storia ed esoterismo, Centro Culturale Filonide, Taranto, 2008
Tiziana Grassi, Taranto. Oltre la notte, Bari, Progedit, 2013
Voci correlate
Dialetto tarantino
Principato di Taranto
Madonna del Pozzo
Notte di Taranto
Porto di Taranto
Sparta
Storia di Taranto
Altri progetti
Wikiquote contiene citazioni su Taranto
Wikizionario contiene il lemma di dizionario Taranto
Wikimedia Commons (https://commons.wikimedia.org/wiki/?uselang=it) contiene immagini o
altri file su Taranto (https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Taranto?uselang=it)
Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Taranto
Collegamenti esterni
Taranto, in Open Directory Project, Netscape Communications. (Segnala
(http://www.dmoz.org/public/suggest?
cat=World/Italiano/Regionale/Europa/Italia/Puglia/Provincia_di_Taranto/Localit/Taranto/) su DMoz un collegamento
pertinente all'argomento "Taranto")
Controllo di autorit VIAF: (EN) 136660149 (http://viaf.org/viaf/136660149) GND: (DE) 4078155-0 (http://dhttps://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 37 di 38
Taranto - Wikipedia
23/04/16 16.16
nb.info/gnd/4078155-0)
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Taranto&oldid=80610905"
Categorie: Voci parlate Taranto | [altre]
Questa pagina stata modificata per l'ultima volta il 5 mag 2016 alle 21:22.
Il testo disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo;
possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le Condizioni d'uso per i dettagli. Wikipedia un
marchio registrato della Wikimedia Foundation, Inc.
https://it.wikipedia.org/wiki/Taranto
Pagina 38 di 38