Sei sulla pagina 1di 24

ITALIA

Unità 1. Posizione geografica. Clima.


Unità 2. Brevissima storia d’Italia.
Unità 3. Roma-la capitale d’Italia.
Unità 4. Italia Settentrionale.
Unità 5. Italia Centrale.
Unità 6. Italia Meridionale e insulare.
Unità 7. Luoghi d’enteresse e monumenti storici d’Italia.
Unità 8. Cultura. Tradizioni.

L’Italia e’ una penisola. La penisola italiana si trova nel mare Mediterraneo. Il mare
Mediterraneo si chiama mare Adriatico a Est d’Italia, mare Tirreno a Ovest, mare Ionio a Sud.
Le coste della penisola italiana sono lunghe oltre 7000 chilometri e hanno caratteristiche
diverse. Nei mari italiani sono presenti molte isole. Le più grandi sono la Sicilia e la Sardegna.
Ci sono anche molti arcipelaghi. Una parte delle coste e’ bassa e ha spiagge; una parte e’ alta e
frastagliata, e ha promontori e golfi.

LE COSTE
Le coste e i mari italiani SCOPRO LE PAROLE hanno caratteristiche
diverse. Penisola: una terra circondata per
● Il Mar Ligure non è tre lati dal mare. molto grande ma è
profondo. Le coste liguri Arcipelago: gruppo di isole sono in gran parte alte e
rocciose, ma in alcuni tratti vicine tra loro. ci sono piccole spiagge.
● Il Mar Tirreno bagna tutta Promontorio: è una parte la costa occidentale italiana.
In Toscana e nel Lazio le di terra che sporge dalla costa e sicoste sono basse e sabbiose.
Più a sud le coste sono alte, allunga nel mare ci sono grotte e promontori.
● Il Mar Ionio è il più profondo dei mari italiani.
Le sue coste sono a tratti rocciose, a tratti sabbiose.
● Il Mar Adriatico è il meno profondo tra i mari italiani. Le coste adriatiche sono quasi tutte
basse e sabbiose.

ESERCIZI DI VOCABOLARIO
1. Tradurre le parole e i nessi di parole che si riscontrano nel testo:
IN ITALIANO NELLA VOSTRA LINGUA
1. penisola (f) півострів
2. costa (f) узбережжя, берег
3. pianura (f) рівнина
4. avere caratteristiche diverse мають різні характеристики
5. isola (f) острів
6. arcipelago (m) архіпелаг
7. parte bassa/alta височини і низини
8. rastagliato переривчастий (берег)
9. promotorio (m) мис
10. golfo (m) затока
11. profondo глибокий
12. roccioso скелястий
13. bagnare омиватись
14. sabbioso піщаний
15. grotta (f) печера

NOMI GEOGRAFICI
 il mare Mediterraneo –......................................................................................................
 il mare Adriatico – ............................................................................................................
 Est d’Italia –.......................................................................................................................
 il mare Tirreno –................................................................................................................
 la Sicilia –...........................................................................................................................
 la Sardegna–.......................................................................................................................
 il Mar Ligure–....................................................................................................................
 il Mar Tirreno–...................................................................................................................
 il Mar Ionio–.......................................................................................................................
 il Mar Adriatico–................................................................................................................

LAVORO SUL TESTO


Completare le frasi con gli aggettivi giusti:
rocciose e sabbiose – profondo - alte con grotte e promontori - basse e sabbiose – poco
profondo
Il mar Ligure è ...........................................................................................
Le coste del Mar Ionio
sono ........................................................................................................................
Le coste a sud del Mar Tirreno
sono .........................................................................................................................
Il Mar Adriatico è..........................................................................................
Le coste adriatiche
sono ..........................................................................................................................
IL CLIMA MEDITERRANEO
Il clima lungo le coste è mite perché le acque del mare
SCOPRO LE PAROLE
sono come un serbatoio di calore: le acque assorbono e
Serbatoio: contenitore, riserva.
rilasciano, cioè lasciano andare, il calore del Sole molto più
lentamente rispetto alla terraferma.
Che cosa fa il mare?
Durante l’estate il mare assorbe il calore. Durante l’inverno, il mare lascia andare il calore
a poco a poco, lentamente. Perciò rende l’aria meno fredda. In estate il mare, invece, ha una
temperatura più bassa rispetto alla terraferma, perché durante il giorno impiega più tempo a
scaldarsi rispetto alla terra. Per questo motivo vicino al mare soffia sempre un vento leggero
che rinfresca l’aria delle zone costiere. Lungo le coste, inoltre, piove poco e di solito solo in
autunno. Il clima mediterraneo dipende anche dai venti, che causano differenze di temperatura
da un luogo all’altro.
● I venti freddi che vengono dall’Europa centro-orientale soffiano sulle coste dell’Adriatico.
● I venti che vengono dall’Europa centro-orientale non arrivano, invece, sulle coste bagnate dal
Mar Tirreno, perché sono protette dagli Appennini.
● I venti caldi che vengono dall’Africa soffiano sulle coste meridionali.

ESERCIZI DI VOCABOLARIO
1. Tradurre le parole e i nessi di parole che si riscontrano nel testo:
IN ITALIANO NELLA VOSTRA LINGUA
1. clima (m) mite
2. le acque del mare
3. serbatoio di calore
4. assorbire il calore
5. lasciar andare il calore del Sole
6. terraferma (f)
7. rendere l’aria meno fredda
8. impiegare più tempo a
9. scaldarsi
10. soffiare
11. vento leggero
12. rinfrescare l’aria delle zone costiere
13. lungo le coste
14. dipendere dai venti
15. causare differenze di temperatura da un
luogo all’altro
16. soffiare sulle coste
17. coste bagnate da
18. essere protetto da
IL PO: IL FIUME PIU LUNGO D'ITALIA

Il Po è il fiume più lungo e importante d’Italia. Gli antichi Romani lo chiamavano


Padus. Per questo la pianura attraversata dal fiume Po si chiama Pianura Padana. Quasi tutta
questa parte pianeggiante del nostro territorio è attraversata dal fiume Po e dai suoi affluenti. La
parte di territorio attraversata da un fiume e dai suoi affluenti si chiama bacino fluviale. Perciò
possiamo dire che la Pianura Padana forma il bacino fluviale del Po. Nel Po arrivano dalle
montagne altri fiumi più piccoli che si chiamano affluenti. Ci sono gli affluenti di sinistra che
scendono dalle Alpi. Sono ricchi di acqua e spesso attraversano grandi laghi prima di entrare
nel Po. Gli affluenti di destra nascono dagli Appennini e portano una quantità d’acqua che varia
a seconda della stagione e delle precipitazioni.

Lavoro sulle parole


Le parole del fiume. Ogni parole ha la sua definizione.
La sorgente Letto il punto dove il fiume entra nel mare. il
bordo
La foce un fiume che entra in un altro fiume.
L’affluente il canale dove scorre l’acqua di un fiume.
Il letto o l’alveo il punto dove nasce il fiume.
La sponda o l’argine la quantità d’acqua che scorre in un fiume.
Il bacino fluviale il territorio attraversato da un fiume e dai suoi
affluenti.
La portata la riva del fiume.

I FIUMI DEGLI APPENNINI

I fiumi che scorrono lungo i due versanti, cioè lati, degli Appennini sono diversi tra loro sia per
il percorso sia per la portata d’acqua. 1 I fiumi del versante tirrenico sono in genere abbastanza
lunghi e ricchi di acqua. Durante l’anno però ci sono periodi di piena, quando cioè hanno tanta
acqua, e periodi di secca, quando invece ne hanno poca. 2 I fiumi del versante adriatico non
sono molto lunghi perché le montagne sono vicine al mare. Per questo motivo sono brevi e
paralleli come i denti di un pettine, come puoi vedere sulla carta geografica a pagina 130.
Questi fiumi hanno il letto largo e pieno di ghiaia. Durante l’anno spesso sono in secca. 3 Al
Sud, in Basilicata e in Calabria, ci sono molte fiumare. Le fiumare sono corsi d’acqua che in
inverno si riempiono con la pioggia e scorrono molto velocemente e con forza. Per questo
trascinano moltissimi detriti. D’estate però sono in secca.

I LAGHI

Il lago è una massa d’acqua dolce che riempie una cavità, un grande buco, del terreno. Il
lago nasce in diversi modi.
1. I laghi alpini si trovano tra i 2000 e i 2600 metri di altezza. Sono piccoli, ma molto belli.
L’acqua di questi laghi viene dai ghiacciai.
2. I laghi prealpini, che cioè si trovano ai piedi delle Alpi, sono di origine glaciale. Sono stretti
e allungati e molto profondi. Sulle loro rive le temperature sono miti, ne troppo calde ne troppo
fredde. Perciò la vegetazione è molto sviluppata, rigogliosa. I più importanti sono il lago
Maggiore, il lago d’Orta, il lago di Como, il lago d’Iseo, il lago di Garda. Questo lago è il
più grande d’Italia.
3. I laghi costieri si trovano lungo le coste del mare. Una striscia di sabbia separa il lago dal
mare. Sono laghi costieri il lago di Sabaudia, il lago di Varano e di Lesina.
4. I laghi vulcanici occupano crateri di antichi vulcani. Perciò hanno una forma circolare, cioè
rotonda.
5. I laghi alluvionali, come il lago Trasimeno. Questo lago si è formato quando i detriti portati
dai fiumi hanno creato uno sbarramento, cioè una specie di muro che impediva all’acqua di
scorrere.
6. Poi ci sono anche numerosi laghi artificiali, cioè laghi creati dagli uomini. Gli uomini
costruiscono delle dighe sui fiumi per bloccare l’acqua in un grande bacino. L’acqua serve poi
per alimentare centrali idroelettriche e produrre energia o per irrigare i campi.

Lavoro sulle parole

Completa le frasi.
L’acqua dei laghi alpini viene dai ghiacciai.
Il lago Trasimeno è un lago alluvionali perché si è formato quando i detriti portati dai fiumi
hanno creato uno sbarramento.
I laghi che si trovano vicino al mare sono i laghi costieri.
I laghi vulcanici hanno forma circolare, cioè rotonda.
I laghi con la forma stretta e allungata e molto profondi sono i laghi prealpini .
Le pianure
Le pianure sono terreni piatti dove non ci sono rilievi. Solo un quarto del territorio italiano è
occupato dalle pianure, che però sono molto importanti per la popolazione. In pianura, infatti, è
più facile coltivare i campi e costruire le case, le fattorie, le strade... Le pianure italiane hanno
origini diverse, vediamo quali sono.

 Le pianure alluvionali, sono state formate da fiumi che nel Scopro le parole
Emettere: far uscire.
corso di millenni hanno depositato ghiaia, sabbia e altri detriti.
Emesso è il participio
La Pianura Padana è la più grande. Altre pianure alluvionali passato di emettere.
sono la Maremma e la Valdarno in Toscana, l’Agro Pontino
nel Lazio, la Piana di Catania in Sicilia e il Campidano in Sardegna.
 Le pianure di sollevamento si sono formate quando il fondo del mare si è sollevato. Le
più importanti sono il Tavoliere delle Puglie e la Penisola Salentina, tutte e due si trovano
nella regione Puglia.
 Le pianure di origine vulcanica, cioè formate dalle ceneri emesse dai vulcani
nell’antichità. La Pianura Campana è di origine vulcanica ed è molto fertile.

1. Lavoro sulle parole


 Quando le rocce si rompono si formano pezzi grandi, piccoli, piccolissimi, finissimi.
Sono i detriti. Con l’aiuto del vocabolario metti in ordine dal più piccolo al più grande
i nomi dell’elenco.
2sasso 4ghiaia 5sabbia 3ciottolo 1scheggia
 Scegli tre nomi tra quelli dell’elenco e forma poì una frase con ciascuno.
...........................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.................................................................................................................................
2. Lavoro sul testo. Completa le frasi.
1) Le pianure occupano ............................................................ del territorio italiano.
2) Le pianure sono molto importanti per la popolazione
perché........................................................................................................................
3) Le pianure di origine vulcanica sono formate...........................................................
4) Le pianure alluvionali sono state formate ................................................................

Nomi Geografici
 La pianura Padana
 La Maremma
 La Valdarno
 L’Agro Pontino
 La Piana di Catania
 Il Campidano
 Il Tavoliere
 La Penisola Salentina
 La Pianura Campana
ESERCIZI DI VOCABOLARIO
In Italiano In Ucraino
Terreno piatto
Essere occupato dalle pianure
Coltivare i campi
Avere origini diverse
Pianura alluvionale
Depositare ghiaia, sabbia e altri detriti
Pianura di sollevamento
Pianura di origine vulcanica
Ceneri emesse dai vulcani nell’antichità
Fertile

Flora e Fauna Mediterranee

Il terreno lungo le coste è spesso secco e roccioso, inoltre in quelle zone c’è molto vento
e Sole. Per questo motivo solo alcune piante riescono a crescere vicino al mare. La
vegetazionecaratteristica delle zone costiere è la mac-chia mediterranea. La macchia
mediterranea è formata da arbusti come il rosmarino, l’oleandro, la lavanda e il mirto. Gli alberi
tipici del paesaggio mediterraneo sono i pini marittimi e i lecci. Nella macchia mediterranea
vivono cinghiali, daini, volpi, istrici e altri piccoli animali (faine, martore, donnole), sulle coste
vivono molti uccelli, come aironi, gabbiani, cormorani e anatre selvatiche. Il paesaggio
mediterraneo è abitato anche dagli animali marini: tra le alghe dei fondali vivono i pesci
(acciughe, sardine, sgombri e tonni), i molluschi (cozze e vongole) e i crostacei (granchi,
gamberi…).
Le specie protette
L’inquinamento del mare e delle zone costiere è un pericolo per la flora e la fauna
mediterra-nea. Per questo oggi molte specie di piante (per esempio il leccio) e di animali (per
esempio l’aquila di mare) sono protette nei parchi naturali. Sono parchi naturali marini il Parco
del Circeo, nel Lazio, e il Parco dell’Arcipelago Toscano.

1. Vero o falso?
1. Gli animali marini fanno parte del paesaggio V F
mediterraneo.
2. La macchia mediterranea è una zona di mare V F
sporco.
3. I parchi naturali marini proteggono animali e piante V F
che vivono in questo ambiente.
4. La vegetazione caratteristica delle coste italiane è la V F
macchia mediterranea.
5. L’inquinamento non è un pericolo per le piante e gli V F
animali che vivono lungo le coste.

2. Il mondo in casa. Rispondere alle domande.


 Tra gli animali che vivono nella macchia mediterranea ci sono animali che non hai mai
visto? Quali?
 Nel Paese d’origine della tua famiglia ci sono gli stessi animali?
3. ESERCIZIO DI VOCABOLARIO
Tradurre le parole ed i nessi di parole che si riscontrano nel testo:
In Italiano In Ucraino
1. Il terreno secco / roccioso
2. Crescere vicino al mare
3. Vegetazione caratteristica delle
zone costiere
4. La macchia
5. Macchia formata da arbusti
6. Il rosmarino
7. L’oleandro
8. La lavanda
9. Il mirto
10.Alberi tipici del paesaggio
mediterraneo
11.Cinghiale
12.Daino
13.Volpe (m)
14.Istrice (m)
15.Faina (f)
16.Martora (f)
17.Donnola (f)
18.Airone (m)
19.Gabbiano
20.Cormorano
21.Anatra selvatica
22.Animale marino
23.Alga (f) dei fondali
24.Acciuga (f)
25.Sardina (f)
26.Sgombro (m)/scombro (m)
27.Tonno (m)
28.Mollusco (m)
29.Cozza (f)
30.Vongola (f)
31.Crostaceo (m)
32.Granchio (m)
33.Gambero (m)
GLI APPENINI
Gli Appennini sono una catena montuosa che si estende da Nord a Sud per circa 1400
chilometri lungo la penisola italiana. L e mo n t a g n e d e g l i A p p e n n i n i s o n o mo
n t a g n e meno alte di quelle delle Alpi e hanno dei pendii meno ripidi. Infatti negli Appennini
poche montagne superano i 2000 metri, come puoi vedere dal grafico a pagina 123 del tuo
libro. Gli Appennini si suddividono in Appennino settentrionale, centrale e meridionale.
Nell’Appennino meridionale si trovano anche due vulcani, il Vesuvio e l’Etna.
IL CLIMA DEGLI APPENNINI
Gli Appennini si estendono per tutta la penisola italiana e nella Sicilia; il clima degli
Appennini, quindi, varia di zona in zona e dipende da tre elementi:
● l’altitudine o quota, cioè l’altezza della montagna rispetto alla superficie del mare; più si sale,
più il clima diventa freddo.
● la posizione geografica, cioè se la montagna è a nord o a sud; alla stessa quota (altitudine),
nell’Appennino settentrionale, di solito, fa un po’ più freddo rispetto che nell’Appennino
meridionale.
● la distanza dal mare; le montagne vicino al mare hanno un clima più mite rispetto a quelle
che si trovano lontane dal mare. In genere gli inverni sugli Appennini sono freddi e asciutti, le
estati sono fresche e ventilate. In primavera e in autunno piove molto e questo provoca le piene
dei fiumi che a volte straripano, cioè le acque escono dal fiume e inondano i
terreni intorno.

FLORA E FAUNA DEGLI APPENNINI

Sugli Appennini la flora e la fauna sono diversi a seconda dell’altitudine.


● sopra i 1800 metri si trovano prati e pascoli;
● nelle zone in alto vivono orsi, daini e camosci e, tra gli uccelli, aquile, falchi e gufi;
● tra i 1800 e i 1000 metri si trovano i cipressi e i boschi di castagni e di querce;
● più in basso crescono i faggi, gli abeti e alcuni pini tipici degli Appennini.
Animali tipici degli Appennini sono i lupi, le volpi, i cinghiali, le donnole, le martore e i
tassi. In alcune zone degli Appennini meridionali piove molto poco durante l’anno, così c’è
poca vegetazione. Inoltre molte parti degli Appennini sono state quasi completamente
disboscate, così alcuni animali, che vivevano in quei boschi, non hanno più l’ambiente adatto
alla loro vita e alcuni di essi, come gli orsi e i lupi, stanno scomparendo.

LE ALPI E LE PREALPI

Le Alpi sono una catena montuosa lunga 1300 chilometri circa: questa lunga catena di
montagne si estende da ovest a est ed è anche il confine fra l’Italia e Francia, Svizzera, Austria
e Slovenia. Le Alpi si dividono in tre gruppi:
● Alpi occidentali,
● Alpi centrali,
● Alpi orientali.
Ognuno di questi gruppi si suddivide poi in altre catene (per esempio le Alpi
Marittime, Cozie, Graie ecc.). Le cime delle Alpi sono aguzze, cioè appuntite, e i pendii
ripidi. Le vette più alte si trovano nella parte occidentale e centrale, come puoi osservare nel
grafico a pagina 117 del tuo libro.

IL CLIMA ALPINO
Il clima delle Alpi è di solito molto freddo: sulle montagne la temperatura scende spesso
sotto lo zero. L’inverno è lungo e nevica molto, mentre l’estate è breve. In estate fa fresco e
piove molto. Il clima in montagna è freddo perché la temperatura dell’aria diventa sempre più
fredda a mano a mano che sali in montagna. Però sulla stessa montagna ci possono essere
differenze di clima a seconda dei versanti: i pendii a sud prendono più sole e quindi fa più
caldo, invece i pendii a nord sono più freddi perchè prendono meno sole. La catena delle Alpi è
molto importante per il clima dell’Italia. Infatti le Alpi frenano l’aria fredda e le nuvole che
vengono dall’Europa centrale, cioè da nord: l’aria fredda e le nuvole quando arrivano contro le
alte montagne, diminuiscono la loro velocità.

FLORA E FAUNA DELLE ALPI


Sulle Alpi ci sono diverse specie di animali e di piante.
● In alta montagna, sopra i 3000 metri di altitudine, fa molto freddo; qui crescono solo muschi
e licheni, che sono piante molto basse; sulle cime vivono i camosci e gli stambecchi, che
possono mangiare anche muschi e licheni. Tra i 3000 e i 2000 metri, si trovano arbusti ed
erbe che resistono ai forti venti e alle basse temperature di questa zona. Tra i fiori di questi
luoghi ci sono la stella alpina e la genziana.
● Sotto i 2000 metri, ci sono i boschi di conifere, come i pini, i larici e gli abeti. Qui vivono le
aquile e le poiane, i cervi, gli orsi bruni, le lepri, gli ermellini, le marmotte e gli scoiattoli.

Esercizio 1. Segna la risposta giusta.


1. L’Italia è una penisola che sembra uno stivale.
2. La catena degli Appennini attraversa l’Italia del nord.
3. L’Italia ha molte montagne e colline.
4. La pianura più importante è la Pianura Padana.
5. L’Italia è una grande isola.
6. La montagna più alta d’Italia è il Monte Rosa.
7. L’Italia meridionale non ha grandi fiumi né grandi laghi.

Esercizio 2. Accoppia i sinonimi e i quasi-sinonimi.


1. Asciutto i. ghiacciato
2. l’acquazzone ii. il ciclone tropicale
3. la burrasca iii. 4il cielo nuvoloso
4. il cielo coperto iv. il giardino zoologico
5. il fiocco di neve v. il leone marino
6. gelato vi. 16il lumacone ignudo
7. la nuvola vii. il mare agitato
8. la nuvola da temporale viii. il muschio
9. il tifone ix. il nembo
10.la mucca x. il pendio
11.l’otaria xi. 17il pescecane
12.il riccio xii. il porcospino
13.la selvaggina xiii. 18il serpente
14.lo zoo xiv. l’acqua salata
15.l’allodola xv. 2l’acquata
16.la limaccia xvi. l’olivo
17.lo squalo xvii. 3la bufera
18.la serpe xviii. la cacciagione
19.l’acqua di mare xix. 15la calandra
20.la curva xx. la falda di neve
21.il mare mosso xxi. la nube
22.la valle xxii. la svolta
23.il declivio xxiii. la vacca
24.il musco xxiv. il sasso
25.l’ulivo xxv. la previsione del tempo
26.il bollettino meteorologico xxvi. secco
27.la pietra xxvii. la vallata

Esercizio 3. Traduci in ucraino.


1. L’arcipelago è formato da un gruppo di isole vicine.
2. Il campo e la porzione di terreno che e coltivata e che permette agli animali di pascolare.
3. Che bel paesaggio: da una parte si vede una grande pianura e dall’altra un prato e un grande
terreno agrario.
4. Quel fiume ha due affluenti; scorre nel golfo.
5. Oggi il mare e calmo. Ci sono pochissime onde e la costa sembra veramente calma.
6. Mi piacerebbe vedere le cascate di quel paese. Si dice che fanno tanta schiuma e che la loro
scogliera è molto alta.
7. Quella catena di montagne e molto vasta. Tra le montagne ci sono molti passi.
8. La penisola e un territorio che sporge da un continente protendendosi nel mare o nelle
acque di un lago.
9. L’estuario e la foce di un fiume a forma di imbuto, dovuta all’azione erosiva del mare che
invade il letto del fiume.

Esercizio 4. Come si chiama l’albero?


Modello: Produce le arance. – l’arancio
1. Produce le ciliegie. 2. Produce i fichi. 3. Produce i limoni. 4. Produce le mele. 5. Produce le
noci. 6. Produce le pere. 7. Produce le pesche. 8. Produce le castagne.

Esercizio 5. Che cos’e?*


Modello: Tratto di un corso d'acqua che permette l'attraversamento a piedi. – il guado
1. Un tipo di collina, o il rilievo piu alto della collina.
2. Un essere vivente ucciso da animali per mangiarlo.
3. Ci si rifugiano gli animali selvatici.
4. E usata per catturare animali.
5. Un tratto di acqua stagnante con vegetazione palustre.
6. Una profondita notevole.
7. Un precipizio.
8. Un piccolo monte.
9. Una spaccatura piuttosto stretta e profonda in rocce, ghiacciai e terreni.
10.Altura simile alla collina ma piu bassa.

Esercizio 6. Metafore!
Spesso, per indicare delle qualita umane, si usano delle metafore che hanno come secondo
termine di paragone un animale. Sapresti completare le seguenti metafore scegliendo dalla
seguente lista di animali? Nella lista figurano tre animali in piu.
lupo coniglio formica cane uccello asino
tartaruga orso scimmia leone volpe leone
serpente tigre pesce mosca pecora gatto
1. È timido come un...
2. È scontroso come un ...
3. È feroce come una...
4. È fedele come un...
5. È furbo come una...
6. È muto come un...
7. È tentatore come un ...
8. È coraggioso come un...
9. È noioso come una...
10.È ignorante come un...
11.È affamato come un ...
12.È melodioso come un...
13.È parsimonioso e attivo come una...
14.Si arrampica come una...
15.È lento come una...

Esercizio 7. Inserite in proverbi e modi di dire seguenti il termine corrispondente. Trovate


gli equivalenti ucraini.
usignolo; giglio; piccione; mare; pietra; fulmine; passero; cane; pioggia; lupo; erba; bue;
bosco; papavero; quercia; tacchino; verme; montagna; tempesta; topo.
1. Essere fortunato come un _____________ in chiesa.
2. Alto _____________.
3. _____________ vecchio - solco dritto.
4. Cantare come un _____________.
5. Chi semina vento raccoglie _____________.
6. Come un _____________ a ciel sereno.
7. Diventare rosso come un ____________.
8. Fare la fine del _____________.
9. Fare la _____________ e il bel tempo.
10.Gettar le _____________ nell'orto altrui.
11.Giocare a _____________ e santi.
12.La _____________ ha generato il topo.
13.Le_____________ non fanno limoni.
14.Metters in bocca al _____________.
15.Non si commetta al _____________ chi teme il vento.
16.Nudo come un _____________.
17.Ogni _____________ diviene paglia.
18.___________________vecchio non entra in gabbia.
19.Portare alberi al _____________.
20.Prendere due _____________ con una fava.

Esercizio 8. Sai riconoscere i segni del tempo?


Segni Fara bel tempo Fara cattivo tempo
1. Il cielo e rosso di sera.
2. Il cielo e rosso di mattina.
3. Ci sono pochi tuoni e molti lampi.
11
4. Il cielo e a pecorelle.
5. Il sale diventa umido.
6. Le rane gracidano.
7. I passeri cantano continuamente insieme.
8. Le rondini volano alto.
9. La nebbia al mattino e sui monti.
10. I gatti si passano le zampe dietro le orecchie.

Esercizio 9. Traduci in italiano.


1. Природа Італії у своєму роді унікальна. Завдяки тим умовам, які створили рельєф і
клімат Італії, у різних частинах країни флора й фауна разюче відрізняються.
2. У самих вершин природа Італії являє собою найкрасивіші гірські луги. Зелені моря на
тлі гірських вершин виглядають неймовірно красиво й створюють відомі по усьому
світі альпійські пейзажі.
3. Спускаючись нижче, луги поступово покриваються хвойними й смішними лісами, які
в підніжжі гір переходять у листяні ліси.
4. Альпи переходять у Паданську низовину. Із самих вершин численні дрібні й середні
ріки й струмки спускаються до низини, по дорозі втрачаючи частину вод. Тому
природа Італії в цьому районі надзвичайно багата озерами.
5. У центральній частині в основному неглибокі протяжні бухти із прекрасними
пляжами, деякі з яких захищені з моря ланцюгом островів.
6. Фауна Італії небагата — для неї характерні вовк, дикий кабан, сарна, дика кішка,
зайці, орел, сокіл, стерв'ятник, яструб, куріпка, перепілка, сарич, багато плазунів і
риб. Тварини мешкають головним чином в горах. У Центральних Апеннінах водиться
бурий ведмідь.
7. У деяких більш високих і зволожених місцевостях Апеннін вціліли ділянки з дуба,
каштана, бука і сосни. На високогір'ях поширені Альпійські луки.
8. За винятком Альп, де зосереджені великі масиви хвойних порід — ялиці, сосни і
модрини, в Італії збереглися лише невеликі залишки лісів (20% від території), які в
минулому вкривали майже всю площу країни. Листяні ліси з дуба, в'яза, тополі і
верби в басейні По давно вирубані.
9. Італія поділяється на: континентальну, півострівну і острівну (острови і архіпелаги).
Альпійська гірська система відокремлює Італію від решти Європи.
10. За кліматичними особливостями Апеннінський півострів і острів Сардинія — типово
середземноморські райони, тоді як Альпи і басейн По — центральноєвропейські. За
винятком гірських місцевостей, де температура з висотою знижується, решта Італії
насолоджується тривалим теплим літом. Зими на узбережжі м'які, з достатньою
кількістю погожих сонячних днів.

12
La storia d’Italia

Preistoria, Etruschi e Greci


L´Italia fu popolata ben presto nella sua storia. Già l´uomo di Neandertal abitò in
Italia prima che il moderno uomo sapiens prendesse il suo posto nell´era neolitica. Popoli
primitivi come i Latini, gli Umbri ed i Sabini popolarono la penisola finché nel 900 a.C.
gli Etruschi fondarono la prima civiltà evoluta in Italia. Potenti città stati etrusche, tra l
´altro la odierna Milano e Bologna, dominarono tutta l´Italia settentrionale e sparsero
continuamente il loro influsso nella penisola appenninica.
Ulteriori tentativi di espansionismo degli Etruschi furono fermati con l´inizio della
colonizzazione dell´Italia meridionale da parte dei Greci e di seguito alla perdita di due
battaglie navali. Ma l’importanza della colonizzazione greca per i popoli italici è dovuta
al fatto che essi vengono a contatto con forme di governo democratiche caratterizzate da
forti responsabilizzazioni del cittadino, e con espressioni artistiche e culturali elevate.

L’ascesa dell’Impero Romano


La fine degli Etruschi, però, fu definitivamente segnata da un altro popolo.
Secondo la storiografia romana, Roma venne fondata nel 753 e cominciò ben presto ad
essere una città in ascesa. Alle prime vittorie contro gli Etruschi seguirono la conquista
dell´Italia meridionale e l´integrazione graduale degli altri popoli italiani nel loro impero.
Furono successivamente le vittorie durante le tre guerre puniche che permisero a Roma
di guadagnare definitivamente il predominio nell´area mediterranea occidentale. L
´Impero Romano riuscì infine a conquistare l´Asia Minore e l´Europa grazie ad una
politica continua di espansionismo e ad un progresso immenso nell´ambito militare e
culturale. Durante la sua espansione più grande, l´Impero Romano comprese l´intera area
mediterranea ed il golfo persico fino alla Britannia.
Un periodo di calma e benessere seguì all´omicidio di Giulio Cesare ed ai conflitti
inter-romani da esso scatenati. Gli imperatori regnarono il paese saggiamente e la vita
così come l´arte prosperarono nell´Impero Romano.

Divisione e declino dell´Impero Romano


Dopo questo periodo di prosperità, l´Impero Romano subì un declino considerevole nel IV
secolo d.C. Corruzione, insurrezioni, invasioni straniere, l´espansione del cristianesimo ed un
sistema economico in regressione portarono ad un´instabilità dell´apparato statale romano.
Nonostante il riconoscimento del cristianesimo sotto Costantino, le difficoltà non sembrarono
diminuire. Battaglie continue per difendere l´impero ed una pressione sempre più in aumento
portarono finalmente alla divisione dell´impero in una parte orientale ed una parte occidentale
per poter essere amministrato più facilmente. L´Impero Romano d´Oriente si sviluppò da
questo momento in poi indipendentemente ed esistette come Impero Bizantino fino al 1453. L
´Impero Romano d´Occidente invece non riuscì a sopravvivere e crollò in seguito alle
invasioni da parte dei Germani. Nel 476 il generale dei Germani Odoacre conquistò Roma e
segnò la fine della lunga era romana in Italia.

Dai Longobardi ai Franchi

13
Dopo la caduta dell´Impero Romano e l´invasione da parte dei Germani, la storia d´Italia fu
parecchio movimentata. Ai Germani seguirono gli Ostrogoti sotto Teodorico che costruirono il
loro regno in Italia finché non vennero sconfitti dai Longobardi, che a loro volta fondarono il
loro regno nell´Italia settentrionale. Il Veneto, la Toscana e la Lombardia furono le regioni più
importanti. Mentre i Longobardi popolavano l´Italia settentrionale, gli Arabi, i Bizantini ed
infine i Normanni combatterono per il dominio nell´Italia meridionale e il nuovo stato
pontificio cercò di riparasi dai suoi nemici nell´Italia centrale. Nonostante la cristianizzazione
dei Longobardi, il Vaticano diventò ben presto uno dei nemici più accaniti. La base per lo stato
pontificio fu messa con l´aiuto dei Franchi che costrinsero i Longobardi a cedere alcuni dei loro
territori in favore del Papa (donazione di Sutri).

L´Italia tra chiesa e imperatore


Come ringraziamento per il supporto militare da parte dei Franchi, il Papa incoronò Pipino e
successivamente suo figlio Carlo Magno imperatore del restaurato Sacro Romano Impero.
Con la fine del regno franco, l´Italia settentrionale cadde nel caos. Nobili italiani e franchi
combatterono per la corona longobarda. Quando il Papa chiese nuovamente al re tedesco Otto I
di riportare calma e ordine con due campagne militari, costui fu incoronato imperatore tedesco
e l´Italia fu formalmente integrata nel Sacro Romano Impero Germanico. Poco dopo questo
evento significativo però le relazioni tra Papa ed imperatore peggiorarono, dando inizio ad una
lunga lite che cambierà profondamente la distribuzione del potere in Italia.

Nascita delle città stato in Italia


Mentre l´Italia settentrionale e lo stato pontificio furono governati in modo centralistico, le
potenti e ricche città portuali dell´Italia settentrionale scelsero un´altra strada. Grazie alla loro
ricchezza goderono di una posizione particolare e furono sempre meno disposte ad obbedire all
´imperatore tedesco o al Papa. La nuova borghesia in via di formazione sostenne questi tentativi
e promosse la nascita di città statoindipendenti. Rivolgendo l´attenzione alla propria lotta, il
Papa e l´imperatore si divisero la benevolenza delle influenti città stato come p.es. Venezia,
Genova e Milano, promettendo delle concessioni che rinforzarono ulteriormente il potere delle
già potenti città stato. Il commercio prosperò e le città stato assunsero ben presto delle nuove
forme di governo. Famiglie e commercianti benestanti come per esempio i Medici a Firenze o i
Visconti a Milano cercarono di ottenere sempre più influsso e di controllare il rispettivo
governo cittadino. Questo fu il periodo della nascita delle città stato che caratterizzarono lo
sviluppo dell´Italia settentrionale nel tardo Medioevo fino all´età moderna.

Il Rinascimento italiano
Nel XV secolo molte università e scuole furono fondate in Italia – tra l´altro le università più
antiche d´Europa, cioè l´università di Bologna e Parma – frequentate da molti filosofi ed
eruditi. Dopo la caduta dell´Impero Romano d´Oriente numerosi eruditi greci fuggirono in Italia
ed importarono il sapere sull´antichità e sulle dimenticate opere dei grandi filosofi greci,
scatenando l´entusiasmo per il passato in tutta l´Italia. Il Vaticano, nonostante cercasse di
sopprimere l´influsso dell´umanismo, si dimostrò – accanto alle ricche città stato italiane – un
sostenitore dell´arte e aiutò famosi scultori, pittori ed artisti. Le chiese e città italiane iniziarono
ad emanare un nuovo splendore ed il Rinascimento conquistò tutta l´Europa.

Napoleone in Italia

14
Ispirati dalla rivoluzione francese nel 1789 e dal trionfo di Napoleone, gli italiani sperarono in
un proprio stato nazionale. Ed infatti, Napoleone, dopo aver conquistato l´Italia, proclamò
il regno d´Italia, i cui stati, però, furono restituiti ai “legittimi” proprietari dopo il Congresso di
Vienna. Non si riuscì però a soffocare il nazionalismo italiano sempre più forte sul nascere e la
storia si dimostrò benevolente con l´Italia.

Indipendenza e fondazione di stato in Italia


Dopo il caos causato dalla Rivoluzione del 1848, fu innanzitutto il regno sabaudo a prendere l
´iniziativa, formando un´alleanza con la Francia e l´Inghilterra. Giuseppe Garibaldi, l´eroe
della rivoluzione, raccolse i suoi combattenti rivoluzionari e strappò la Sicilia e Napoli di mano
ai Borboni per ridarle a Emanuele II, re del regno sabaudo. Quando poco dopo gli Austriaci
subirono una grave sconfitta nella sanguinosa guerra contro la Francia, ritirandosi nel Veneto,
la Lombardia fu anch´essa integrata nel regno sabaudo. Il re Emanuele II proclamò quindi
il regno d´Italia, a cui la Toscana aderì volontariamente. Con l´integrazione dello stato
pontificio nel regno d´Italia nel 1870, la penisola fu nuovamente unitaper la prima volta dopo
1000 anni.
Politica di grande potenza e Prima Guerra Mondiale
Dopo la fondazione dello stato italiano, l´Italia conobbe un primo impulso al processo dell
´industrializzazione, del riarmo e dell´unificazione del paese; un processo, però, che si
manifestò soprattutto nell´Italia settentrionale. L´Italia meridionale rimase sottosviluppata
portando ad una forte disuguaglianza tra Nord e Sud. La forte autostima del nuovo regno d
´Italia ebbe come conseguenza una marcata politica di grande potenza. In seguito al tentativo di
poter cimentarsi con le grandi potenze europee, l´Italia iniziò la politica
della colonizzazione dell´Africa e del Vicino Oriente. Nonostante l´Italia fece parte della
triplice alleanza con l´impero austro-ungarico ed il regno tedesco, la penisola rimase
inizialmente neutrale durante la Prima Guerra Mondiale. Nel momento in cui però l
´Inghilterra e la Francia promisero all´Italia, in un patto segreto, che essa avrebbe ottenuto la
regione dell´Alto-Adige, Trieste e la Dalmazia, l´Italia scese in guerra al fianco degli alleati.
Dopo battaglie sanguinose contro gli Austriaci nelle valli Isonzo, l´Italia uscì vincente dalla
guerra nel 1918. Le massicce perdite e 600.000 caduti però colpirono il paese
considerevolmente.

Fascismo in Italia e Seconda Guerra Mondiale


Malgrado avesse sottoscritto un patto segreto, l´Italia non riuscì a far valere tutte le sue pretese
riguardante i territori stranieri dopo la Prima Guerra Mondiale. La conseguente delusione così
come gravi difficoltà economiche e sociali spianarono la strada per il fascismo in Italia. Benito
Mussolini fondò il partito fascista italiano e regnò il paese per 23 anni con repressioni e la
politica del terrore. Mussolini instaurò l´asse Roma-Berlino ed seguì insieme alla Germania di
Hitler una politica estera assai aggressiva. Quando l´Italia scese in guerra al fianco della
Germania, furono proprio le perdite considerevoli così come una dipendenza sempre più
accentuata dalla Germania a rafforzare gli antifascisti. Mussolini fu arrestato e l´Italia capitolò.
Questo permise agli alleati di sbarcare nell´Italia meridionale, mentre la Germania conquistò l
´intera Italia settentrionale e liberò Mussolini. Dopo altri due anni di guerra anche l´Italia fu
finalmente liberata.

15
Storia d´Italia: Dalla proclamazione della repubblica fino ad oggi
Dopo la Seconda Guerra Mondiale l´Italia fu ricostruita con l´aiuto del piano Marshall e
proclamata repubblica parlamentare nel 1946. La seguente crescita economica si limitò
nuovamente soprattutto all´Italia settentrionale, aggravando le disuguaglianze tra Nord e Sud. L
´Italia meridionale diventò una regione di emigrazione: Oltre due milioni di italiani si
trasferirono al Nord o all´estero, sopratutto in Germania. Essendo uno dei paesi fondatori dell
´Unione Europea e membro della NATO così come delle Nazioni Unite, l´Italia ha trovato un
ruolo di primo piano nel mondo. Diversamente dalla coerente politica estera, l´Italia non è
riuscita finora a trovare la stessa stabilità nella politica interna. 61 diversi governi in 62 anni e
difficoltà legate alle organizzazioni di stampo mafioso e alla corruzione dimostrano l´instabilità
di un paese così affascinante. Stranamente è stato proprio Silvio Berlusconi, il politico più
controverso all´estero, a riuscire a governare il paese con successo per il periodo di tempo più
lungo, anche se i suoi metodi di governare un paese sembrano a volte molto problematici.

Esercizio 1. Accoppia gli elementi nelle due colonne in modo appropriato.


1. l’alleanza i a. Assalto, offensiva.
2. l’alleato b. Autore di crimini in tempo di guerra.
3. l’ammutinamento c. Battaglia svolta letteralmente nei “campi”.
4. l’armistizio f d. Complesso di navi militari.
5. Arrendersi g e. Conflitto con armi.
6. l’attacco f. Decisione tra due parti belligeranti di sospendere le
ostilita e di avviare trattative di pace.
7. la battaglia campale g. Dichiararsi vinto al nemico.
8. la campagna h. Divieto di uscire di casa.
9. il campo di battaglia j i. Intesa politico-militare tra due o più stati per il
raggiungimento di determinati obiettivi territoriali,
economici, politici.
10.il cannone l j. Luogo dove avviene la battaglia.

11.la capitolazione p k. Operazioni militari.


12.combattere l. Pezzo di artiglieria con canna molto lunga.
13.il combattimento m. Protezione contro il nemico.
14.il conflitto a fuoco n. Raggruppamento che persegue i propri fini in modo
intollerante, aggressivo e egoistico.
15.il coprifuoco h o. Raggruppamento di soldati.
16.il criminale di guerra p. Resa del nemico.
17.la difesa q. Rifiuto di obbedire agli ordini di un’autorita.
18.l’esercito r. Scontrarsi.
19.la fazione s. Scontro armato tra eserciti.
20.la flotta d t. Unito da un patto d’alleanza.

Esercizio 2. Completa ciascuna frase in modo appropriato con le parole date.


Parole:

16
indennità, guerra, nemico, profitti, marina, armate, ufficiale, militari, schieramento, tribunale,
zona, ufficiale, stato, prigioniero
1. le forze _________ 8. il _________di guerra
2. le forze aeree _________ 9. i _________di guerra
3. il fronte di_________ 10. lo _________delle truppe
4. il fuoco del_________ 11. lo_________ di guerra
5. il grado_________ 12. il_________ di guerra
6. l’ _________di guerra 13. l’ _________militare
7. la _________militare 14. la _________di guerra

Esercizio 3. Scegli la risposta adatta.


1. Un tipo di documento storiografico. f. l’Impero Romano
a. gli annali
b. bizantino
c. la crociata
d. il crociato
e. il feudalismo
f. la paleografia
2. Un’epoca storica.
a. l’abolizione della schiavitu`
b. l’annalista
c. l’archivio storico
d. la narrazione
e. il Barocco
f. la paleontologia
3. Un’epoca preistorica.
a. il classicismo
b. l’Illuminismo
c. l’Eta` del ferro
d. il romanticismo
e. la rivoluzione industriale
f. il Medioevo
4. Una civilta` del mondo antico.
a. il Rinascimento
b. l’Eta` della pietra
c. Bisanzio
d. l’Antica Grecia
e. l’Epoca glaciale
f. scavo archeologico
5. Un conflitto armato che ebbe luogo nel
ventesimo secolo.
a. paleolitico
b. plebeo
c. la schiavitu`
d. la teleologia
e. la Prima Guerra Mondiale

17
ROMA-CITTÀ APERTA

Roma è il capoluogo del Lazio e, dal 1870, la capitale d’Italia. È una città unica al
mondo, perché nei secoli è stata il centro della civiltà, della cristianità e dell’Italia unita.Il
cuore antico di Roma è il Colosseo, grandioso anfiteatro voluto dall’imperatore Vespasiano.
Qui si celebravano i combattimenti dei gladiatori e degli animali. Dalla vicina via dei Fori
imperiali si ammirano i resti del Foro romano, centro della vita politica, civile e commerciale
della Roma repubblicana, tra il 509 e il 27 a.C. In età imperiale, dal 27 a.C. al 395 d.C., alcuni
imperatori, come Augusto, Nerva e Traiano, seguirono l’esempio di Giulio Cesare e fecero
costruire nuovi fori. In questa straordinaria area archeologica si trovano la Basilica di
Costantino e Massenzio, un tempo usata come tribunale, e i Mercati di Traiano. Alle spalle del
Colosseo si possono ancora vedere i resti del Circo Massimo, in cui si tenevano, nell'antichità,
le corse dei cavalli e le gare atletiche. Probabilmente questa costruzione, di cui oggi resta solo
il perimetro, esisteva già ai tempi di Tarquinio Prisco, uno dei sette re di Roma.La presenza di
san Pietro e di san Paolo, durante il I secolo d.C., consacra Roma come sede della cristianità.
Nel corso dei secoli, i pontefici e i cardinali commissionarono agli artisti più celebri grandi
opere di urbanistica, architettura, pittura e scultura per abbellire la città mostrandola in tutta la
sua magnificenza. Le chiese della Roma barocca sono mèta dei turisti provenienti da tutto il
mondo. Tra queste sant’Ignazio, sant’Ivo alla Sapienza, e sant’Agnese in Agone, a piazza
Navona.
La Città del Vaticano, sede del papato, è uno stato indipendente nel centro di Roma.
Qui sorge la Basilica di san Pietro, cuore del cattolicesimo, che venne costruita a partire dal
1506 per volere di papa Giulio II, al di sopra della precedente basilica paleocristiana, nata
sulla tomba dell'apostolo. Ci volle però un secolo per completarla, con la cupola progettata da
Michelangelo. A metà del 1600, Gian Lorenzo Bernini progettò la piazza, un capolavoro di
architettura con il colonnato formato da 284 colonne.Alle spalle di piazza san Pietro si
possono visitare i Musei Vaticani, una delle più importanti collezioni d’arte del
mondo.All'interno dei Musei Vaticani è situata la Cappella Sistina, con il Giudizio Universale
di Michelangelo. Un altro museo da non perdere è la Galleria Borghese, voluta dal cardinale
Scipione, appartenente a questa nobile famiglia. Vi si trovano meravigliose sculture di Gian
Lorenzo Bernini e di Antonio Canova e una pinacoteca con dipinti, tra gli altri, di Caravaggio,
Raffaello e Tiziano.Roma è famosa anche per le sue piazze: piazza di Spagna con la fontana
della Barcaccia e la scalinata di Trinità de' Monti, in primavera abbellita dalle azalee; piazza
Navona, dalla caratteristica forma a ellisse perché costruita sullo stadio di Domiziano e piazza
di Trevi, con la fontana resa celebre dal film La dolce vita di Federico Fellini. Tra gli esempi
di architettura contemporanea meritano una visita l’Auditorium, realizzato su progetto di
Renzo Piano con le sue tre sale e l’anfiteatro all’aperto, e il complesso museale di Richard
Meier, una sorta di teca costruita intorno all’Ara Pacis, edificio che protegge ed esalta la
bellezza dell’antico altare che celebrava la pace ristabilita dall’imperatore Augusto.

In italiano In ucraino
1. essere centro della civiltà, della cristianità e Бути центром культури, християнства і
dell’Italia unita об’єднання Італії
18
2. grandioso anfiteatro Грандіозний амфітеатр
3. celebrare i combattimenti dei gladiatori e Прославляти (відзначати) гладіаторські бої
degli animali і бої тварин
4. i resti del Foro romano Руїни Римського Форуму
5. centro della vita politica, civile e Центр політичного, громадського та
commerciale торгівельного життя
6. straordinaria area archeologica надзвичайні археологічні розкопки
7. consacrare освячувати
8. sede della cristianità Місце (осередок) християнства
9. pontefice Первосвященик, Папа Римський
10. cardinale Кардинал (духовна особистість)
11. commissionare agli artisti più celebri Замовляти у найбільш відомих митців
grandi opere di urbanistica, architettura, роботи щодо містобудування, архітектури,
pittura e scultura живопису та скульптури
12. abbellire la città Прикрашати місто
13. mostrare la città in tutta la sua Показати (представити) місто у всій його
magnificenza величності
14. sede del papato Центр папства, резиденція Папи
15. cuore del cattolicesimo Серце католицизму
16. tomba dell'apostolo Гробниця (склеп) апостола
17. progettare Розробляти, конструювати
18. essere una delle più importanti collezioni Бути найважливішою світовою колекцією
d’arte del mondo мистецтва
19. appartenere alla nobile famiglia Належати до знатної родини
20. essere abbellito dalle azalee Бути прикрашеним азаліями
21.caratteristica forma a ellisse характерна еліптична форма
22. complesso museale Музейний комплекс
23. sorta di teca Різновид футляру для коштовностей
24. proteggere ed esaltare la bellezza Захищати і прославляти/возвеличувати
dell’antico altare красу античного вівтаря
25. celebrare la pace ristabilita Святкувати відновлений імператором
dall’imperatore Augusto Августином мир

Le curiosità di Roma
In numerose città esistono monumenti o castelli solitamente accompagnati da eventi
misteriosi e leggende: non solo fantasmi ed apparizioni, ma anche eventi semplicemente
curiosi! Ecco qualche curiosità su Roma!

Colosseo
Si tratta del monumento più celebre di Roma, nonchè meraviglia architettonica di
questa città.
Abbiamo visto sicuramente tutti il film “il Gladiatore” e, nell’immaginario collettivo,
c’è questa scena dell’imperatore che, tramite un gesto, decideva le sorti dei combattenti:
19
pollice in giù – la morte, pollice in su – la salvezza. La curiosità è che il pollice, in realtà, non
veniva rivolto "verso il basso", ma “verso la gola”: questo gesto imitava il rituale con il quale
veniva ucciso il perdente, ovvero trafiggendo il cuore con la spada dalla base della gola.
All’interno del Colosseo, oltre ai tradizionali scontri con gladiatori ed animali feroci, venivano
organizzate anche le “naumachie”: tutta l’arena veniva riempita d’acqua e vi si svolgevano
delle vere e proprie battaglie navali simulate!

Palazzo Madama (sede del Senato della Repubblica)


I romani utilizzano il termine dialettale "Madama" per definire la polizia, questo perchè,
nella metà del 1800 Palazzo Madama era sede degli uffici della polizia e del tribunale.
La Bocca della Verità
Il celebre mascherone di marmo è conosciuto in tutto il mondo per la leggenda, secondo
cui, se si giura il falso tenendo la mano nella bocca del mascherone, questa verrebbe tranciata
in un solo colpo. E’ una leggenda che, ormai, tutti conoscono, ma forse non tutti sanno che,
nel Medioevo, la mano di chi raccontava troppe bugie, veniva realmente tagliata da un boia
strategicamente posizionato dietro il mascherone!
La Porta Magica e la Pietra Filosofale
Secondo alcuni, in Piazza Vittorio esiste una porta magica: sui resti di questo
monumento alchemico, sono visibili strani segni ed iscrizioni e, per i più fantasiosi, la porta
custodisce i segreti della pietra filosofale, la celebre pietra in grado di trasformare il metallo in
oro scintillante!
La Galleria Prospettica
A Palazzo Spada è possibile ammirare la galleria prospettica di Francesco Borromini: a
prima vista questa galleria può sembrare molto lunga (circa 35 metri) ma, in realtà, non supera
i 9 metri! L’illusione è data dalla particolare dimensione delle colonne che adornano i lati
della galleria: le colonne si rimpiccioliscono mano a mano che si procede verso il fondo della
galleria, mentre il pavimento sale, dando così un particolare effetto prospettico.
Il Natale di Roma
A Roma esiste una festa particolare chiamata il Natale di Roma. Si festeggia in
occasione della fondazione di Roma del 21 aprile 753 a.C e viene celebrata ogni anno con una
serie di manifestazioni che terminano solo il 25 aprile, coincidente con l’anniversario della
liberazione della città nell’ultima Guerra Mondiale. Il giorno specifico del 21 aprile si tiene in
Campidoglio una solenne manifestazione, e vengono assegnati premi: da quello dei "Cultori di
Roma", assegnato a studiosi di alta fama, al "Certamen Capitolinum", agli autori delle più
belle composizioni in latino, e al premio giornalistico internazionale "Città di Roma". Alle ore
12 suona per dieci minuti la campana nella torre del Palazzo Senatorio.

Esercizi 2. Accoppia i sinonimi e i quasi-sinonimi.


1. torre a. parco
2. ponte b. palagio
3. capitale c. foro
4. ospedale d. stabilimento
5. giardino botalico e. campanile
6. esposizione f. carcere
7. galleria g. drogheria
8. palazzo h. camposanto
20
9. casa i. chiesa
10.fabbrica j. mostra
11.la galleria d’arte k. museo
12.caffè l. fortezza
13.prigione m. passerella
14.cimitero n. santuario
15.roccaforte o. clinica
16.deposito p. caffetteria
17.cattedrale q. metropoli
18.tribunale r. edificio
19.tempio s. magazzino
20.farmacia t. il museo d'arte
Esercizio 3. Accoppia le parole/espressioni nella colonna a sinistra con le definizioni
poste nella colonna a destra.
1. il terreno a. Vasto negozio per la vendita di alimentari.
2. la bottega b. Un tipo di negozio.
3. il bottegaio c. Piano situato a livello del suolo.
4. il fruttivendolo d. Negozio dove si vendono vestiti, camicie, ecc.
5. la lavanderia automatica e. Negozio dove si vendono oggetti per il cucito.
6. la libreria f. Negozio dove si vendono oggetti vecchi.
7. la macelleria g. Negozio dove si vendono martelli, chiodi, ecc.
8. la merceria h. Negozio dove si vendono carni, legumi, ecc.
9. il mercato delle pulci i. Negozio dove è permesso di scegliere da sé la merce
esposta.
10.il mercato del pesce j. Negozio di libri.
11.il negozio dei mobili k. Negozio attrezzato per la vendita di alimenti
dietetici.
12.il negozio dell’antiquariato l. Negozio adibito alla vendita di carni macellate.
13.il negozio di abbigliamento m. Mercato dove si vendono oggetti vecchi o usati.
14.il negozio di alimentari n. Mercato dove si vende il pesce.
15.il negozio di ferramenta o. Locale dove i clienti provvedono da se al lavaggio
azionando le macchine lavatrici e asciugatrici con
gettoni o monete.
16.il negozio dietetico p. La “finestra ’’ di un negozio.
17.il self-service q. Il proprietario di una bottega.
18.l’ipermercato r. Dove si possono comprare tabacchi, sale, e francobo
19.il tabaccaio s. Dove si acquistano divani, sedie, ecc.
20.la vetrina t. Chi vende frutta o verdura.

Esercizio 4. Traducete e completate ciascune espressioni idiomatiche in modo


appropriato con le parole date.
Parole: cappella; via; ponte; torre; albergo; convento; campanile; fabbrica; cattedrale;
piazza; tenda; biblioteca

1. chiudersi in una _________ d'avorio


2. _________ nel deserto

21
3. al levar delle _________
4. mangiare quel che passa il _________
5. prendere una _________
6. lavorare per la _________ dell'appetito
7. dormire all'_________ delle stelle
8. _________ ambulante
9. non è la _________ dell'orto
10. mi hai rovinato la _________
11. essere la campana del suo _________
12. tagliare/rompere i _________ con qd

I TESTI PER LA TRADUZIONE

Esercizio 1
ПІВНІЧ охоплює чотири стандартних райони — Північний Захід, Ломбардію,
Північний Схід та Емілію-Романію. В природному відношенні це Італійські Альпи,
Паданська низовина і Ліїурійське узбережжя. Це найбільша і найрозвинутіша частина
країни.
За часів Стародавнього Риму Північ довго являла собою майже незаймані ліси і
болота. її колонізували лише тільки дві тисячі років тому. Справжні вигоди
географічного положення Півночі проявилися в середні віки, коли вона опинилась на
шляхах із Північно-Захцшої Європи на Близький Схід. Саме тут зародився торговий
капіталізм і раніше, ніж будь-де в Європі, з'явилися процвітаючі міста, ремесла і
торгівля, виникли такі політичні об'єднання середньовіччя, як Міланське герцогство,
республіки Венеція і Ґенуя.
В цілому Північ Італії має більше спільних рис із Північно-Західною Європою,
ніж із Середземномор'ям, і є продовженням величезного промислового поясу ЄС, що
простягнувся сюди від Центральної Англії.
Розвитку району в наш час сприяють вигідність географічного положення,
розвинена транспортна система, наявність рівнинних земель (70% від національного
цілого), помірний і вологий клімат, можливості зрошення, наявність місцевих та
імпортних енергоресурсів, постійний притік дешевої робочої сили з Півдня і
величезний власний ринок збуту. Це головний промисловий, сільськогосподарський і
транспортний район країни, на нього припадає також велика частка нематеріальної
діяльності — управлінської, фінансової, наукової, культурної і туристичної.

Esercizio 2
Основою Півночі є так званий «промисловий трикугник»: Мілан — Ґенуя —
Турін, який включає практично всі галузі італійської промисловості й належить до
найбільших у світі. В його структурі є металургія, металообробка, загальне і
електромашинобудування, автомобіле- і суднобудування, хімічна і текстильна
промисловість.

22
Мілан — столиця Ломбардії (4,7 млн жителів) є найбільшим містом Півночі й
Італії в цілому та одним з найбільших міст Європи.В місті багато театрів і концертних
залів, включаючи знаменитий театр «Ла Скала». Місто насичене художніми
колекціями, музеями, бібліотеками, пам'ятками архітектури. Найвідомішою спорудою є
Міланський собор. Ділова частина міста забудована хмарочосами.
В Мілані розміщені штаб-квартири корпорацій, банки, фондова і товарні біржі,
страхові заклади тощо. В промисловості переважають машинобудування і
металообробка, але одночасно це важливий текстильний центр (колись разом з
французьким Ліоном він був лідером європейської шовкової промисловості), центр
книгодрукування, фармацевтики та інших галузей.
Мілан має давні культурні традиції, особливо в музично-театральній діяльності. В
місті багато театрів і концертних залів, включаючи знаменитий театр «Ла Скала». Місто
насичене художніми колекціями, музеями, бібліотеками, пам'ятками архітектури.
Найвідомішою спорудою є Міланський собор. Ділова частина міста забудована
хмарочосами.
Уславлені особи, пов'язані з Міланом:
 Філарете, справжнє ім'я Антоніо Аверліно (бл. 1400-1467), архітектор, теоретик
архітектури
 Леонардо да Вінчі (1452-1519) науковець, інженер, художник
 Джузеппе Арчімбольдо (1527—1593), відомий художник доби європейського
маньєризму
 Федеріко Борромео (1564-1631), кардинал
 Алессандро Маньяско (1667-1749), художник доби бароко
 Андреа Аппіані (1754-1817), художник, збирач пінакотеки Брера
 Лукіно Вісконті (1906-1976), кінорежисер

Esercizio 3. Gli italiani

Їдять піцу і спагеті.


Але в метро їдуть мовчки...
Деякі стереотипи про італійців підтвердилися. Наприклад, вони справді їдять
багато піци, пасти (це різні макарони) і лазаньї.
Італійців у нас часто описують як шумних людей. Мовляв, можуть їхати в різних
кінцях вагона метро й голосно, через голови інших людей, розмовляти між собою... У
Римі, принаймні, я такого не зауважив. Їдуть собі тихенько, чемно. Натомість те, що
італійці вільніше трактують правила, ніж німці, – чиста правда. На світлофорі в Римі
дорогу переходять, у принципі, на зелене світло. З іншого боку, аж такого бедламу в
Римі немає. Не знаю, як римлянам це вдається, але за величезної кількості іноземних
туристів столичні жителі залишаються привітними людьми. У тому числі й у
спілкуванні з туристами. Усміхаються, показують, як пройти.

Esercizio 4
Турін (1,1 млн жителів) — центр П'ємонта. Розташований у і верхів'ях річки По на
підходах до перевалів Західних Альп. З VI ст. і по 1865 р. шість разів був столицею
різних державних утворень. Напередодні і в роки другої світової війни — осередок
воєнної промисловості. В 1942-1943 рр. значна частина міста була зруйнована.

23
Сучасний Турін — частина «промислового трикутника» Півночі, транспортний
вузол, науковий і культурний центр. Провідна галузь промисловості Туріна —
автомобільна. Тут знаходиться штаб-квартира й головні заводи корпорації «ФІАТ» і
виготовляється 4/5 італійських автомобілів. Виробляють також літаки, залізничні;
вагони, трактори, суднові двигуни, шарикопідшипники тощо. Розвинені й інші галузі
промисловості.
Ґенуя — третя частина «промислового трикутника». Вона розташована на вузькій
береговій смузі між Апеннінами і Лігурійським морем і є найбільшим морським портом
країни. Її хінтерланд охоплює «промисловий трикутник» в Італії і навіть Швейцарію та
Німеччину. Портова діяльність і зараз є головною для Ґенуї. Одночасно це банківсько-
комерційний і промисловий центр. Структура промисловості Ґенуї типова для портових
міст: суднобудування і ресурсні галузі (металургійна, нафтопереробна, харчова). В місті
багато архітектурних та історичних пам'яток.
Найбільшим містом Північного Сходу є Венеція. В XI-XV ст. вона була центром
багатої і могутньої морської держави. Власне Венеція розташована на 118 островах у
лагуні Адріатичного моря. За вулиці в місті правлять протоки (канали), їх більш як 150 і
через них перекинуто понад 400 мостів. Зв'язок з материком підтримується двома
мостами (залізничним і шосейним). Сучасна промисловість, у тому числі й важка, та
портова діяльність зосереджені в передмістях на материку, а історичний центр існує за
рахунок експлуатації свого минулого: ансамблі й окремі пам'ятки архітектури, картинні
галереї, традиційні фестивалі, вироби з венеціанського скла тощо. Венеція — один з
найзнаменитіших туристичних центрів світу.
Трієст — прикордонне місто, яке не раз було причиною міжнародних конфліктів.
Перевагою його є глибоководний порт, вузьким місцем — відсутність власного
хінтерланда в межах Італії. Але протягом століть Трієст був зручним виходом до
Середземномор'я і далі на схід для Австрії і Німеччини, а також для Центральної і
Південно-Східної Європи. І тепер для нього головним є портова діяльність і пов'язані з
нею галузі обробної промисловості, включаючи суднобудування.

24

Potrebbero piacerti anche