Grandi laghi d’Italia

Il Lago di Garda presso Manerba del Garda, in Lombardia.

I maggiori laghi italiani si trovano nella fascia prealpina e nella zona appenninica tra Umbria e Lazio. Oltre che per dimensioni, essi
differiscono per forma, profondità, aspetto del territorio circostante, presenza o meno di immissari e emissari e salinità delle acque.
L’elemento che più influisce su queste caratteristiche è l’origine della depressione in cui si forma il lago.
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Il Lago di Garda (370 km2)

Il Lago di Garda visto dal Monte Baldo, in Veneto. Il Lago di Garda presso Salò, in Lombardia.

Il Lago di Garda, esteso tra Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Nella parte meridionale le sue sponde hanno morfologia dolce
Adige, è un lago prealpino di origine glaciale, poiché occupa la e una vegetazione tipica dell’ambiente mediterraneo, poiché il
valle scavata da un antico ghiacciaio. lago mitiga il clima della zona.
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Il Lago Maggiore (212,2 km2)

Il Lago Maggiore presso Verbania, in Piemonte. Le isole del Lago Maggiore, in Piemonte: l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori.

Il Lago Maggiore, esteso tra Piemonte, Lombardia e Svizzera, è Regolari servizi di navigazione congiungono i principali centri
un lago prealpino di origine glaciale, caratterizzato da coste costieri con le numerose isole, ricche di vegetazione e di
frastagliate che ospitano importanti centri turistici. costruzioni caratteristiche.
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Il Lago di Como (145,9 km2)

Il Lago di Como presso Como, in Lombardia. I due rami del lago di Como e il promontorio di Bellagio.

Il Lago di Como, in Lombardia, è un lago prealpino di origine Il lago si divide in due rami che formano una Y rovesciata ed è
glaciale, primo in Italia per profondità (che raggiunge un alimentato da ben una quarantina di immissari, di cui il
massimo di 410 m). principale è l’Adda.
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Il Lago Trasimeno (128 km2)

Il Lago Trasimeno visto da Castiglione, in Umbria. Canneti nel Lago Trasimeno.

Il Lago Trasimeno, in Umbria, è di origine tettonica, ovvero Le sue acque, che ospitano estesi canneti, hanno profondità
occupa una depressione che si è formata in seguito a fenomeni così ridotta (4-6 m) che è sufficiente un periodo di forte siccità a
geologici che nel passato hanno “stirato” la crosta terrestre. metterne a rischio l’esistenza.
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Il Lago di Bolsena (114,5 km2)

Il Lago di Bolsena visto da Montefiascone, in Lazio. L’Isola Martana, nel Lago di Bolsena.

Il Lago di Bolsena, nel Lazio, è un lago di forma ovale, dovuta Le due isole del Lago di Bolsena costituiscono dei frammenti di
alla sua origine vulcanica: il lago occupa infatti la conca che si è coni vulcanici.
formata in seguito allo sprofondamento di antichi vulcani.
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Il Lago d’Iseo (65,3 km2)

Il Lago d’Iseo e il fiume Oglio, presso Sarnico, in Lombardia. Il Monte Isola, in primo piano, nel Lago d’Iseo.

Il Lago d’Iseo, in Lombardia, è un lago prealpino di origine Il Monte Isola è la più vasta isola lacustre in Italia e culmina a
glaciale, che ha come principale immissario il fiume Oglio. 600 m s.l.m. con un santuario; la sua vegetazione tipicamente
mediterranea caratterizza anche le sponde del Lago d’Iseo.
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Il Lago di Varano (60,5 km2)

Il Lago di Varano visto da Cagnano Varano, in Puglia. Canneti nel Lago di Varano, nei pressi di Cagnano Varano.

Il Lago di Varano, in Puglia, è un lago costiero, ovvero si è Il Lago di Varano, poiché comunica con il Mar Adriatico soltanto
formato per l’azione delle correnti marine, che depositano un attraverso due canali, ha le caratteristiche di una laguna e ne
cordone di sedimenti che isola una porzione di mare. ospita la flora e la fauna tipiche.