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Ucraina

Unità 1. Posizione geografica.

L'Ucraina, con i suoi 603700 km² di estensione è la seconda nazione


più grande d'Europa, dopo la Russia europea e prima della Francia
metropolitana. Il confine dell'Ucraina con gli altri stati è lungo 4558 km,
suddivisi fra Bielorussia (891 km), Ungheria (103 km), Moldavia (939
km), Polonia (428 km), Romania (169 km a sud, 362 ad
ovest), Russia (1576 km) e Slovacchia (90 km), oltre ai 2872 km di costa
marittima.

Il Mar d'Azov è una sezione settentrionale del Mar Nero, collegata


al corpo d'acqua principale dallo Stretto di Kerč. È limitato a nord
dall'Ucraina, ad est dalla Russia e ad ovest dalla penisola di Crimea. Ad
ovest si trova anche l'Arabat, un cordone sabbioso lungo circa 110 km, che
separa il Mar d'Azov dalla laguna altamente salina di Sivaš. Nell'antica
Grecia era conosciuto come Lago Meotiano, Mare Meotiano o
"Palude Meotide", dal nome degli antichi abitatori di queste rive, i
"Meoti". Il mare è lungo 340 km e largo 135, ed ha una superficie di
37.555 km². I fiumi principali che sfociano nel Mar d'Azov sono il Don e
il Kuban'; questi fanno si che le acque del mare abbiano
una salinità relativamente più bassa in certi punti, inoltre trasportano in
mare grosse quantità di limo. Il Mar d'Azov è il mare meno profondo del
mondo, con una profondità massima di soli 13 metri. Le correnti prevalenti
del mare scorrono in senso antiorario; le maree sono variabili ma possono
arrivare a oltre 5 metri. In inverno grandi porzioni del mare sono coperte
dal ghiaccio. Nel mar d'Azov vi sono diverse isole, sono vicine alla costa,
basse, ma soprattutto molto piccole. I porti principali
sono: Berdjans'k, Mariupol' ecc. Il mare ha diverse importanti zone di
pesca ed è stato sfruttato per l'estrazione di gas naturale e petrolio.
Storicamente il mare ha ospitato una ricca varietà di vita marina, con più di
ottanta specie di pesci identificate, e 300 varietà di invertebrati. La
diversificazione e i numeri si sono ridotti a causa della pesca intensiva e
degli aumentati livelli di inquinamento.

Il Mar Nero è un mare interno del bacino dell'Atlantico, situato tra


l'Europa sud-orientale e l'Asia minore. È un lago definito mare per via del
collegamento al Mar d'Azov tramite lo stretto di Kerč e tramite il Bosforo,
invece, al Mare di Marmara, che a sua volta, tramite lo stretto dei
Dardanelli, è collegato con il mare Egeo che fa parte del Mediterraneo. I
flussi di acqua in ingresso, attraverso il Bosforo, sono di circa
200 km³ all'anno. Il suo bacino imbrifero è molto ampio (2 milioni di km²);
dalle aree circostanti riceve acque dolci per un totale di circa 320
km3 all'anno. I fiumi più importanti che vi sfociano sono il Danubio,
il Dnipro e il Buh Meridionale. La sua superficie è pari a circa 436.400
km² (escludendo il Mar d'Azov) con una salinità pari a circa il 17‰. In
profondità, oltre i 150 m, questo valore aumenta drasticamente. Il punto
più profondo si trova a 2212 m, mentre nel centro la profondità è di circa
1830 m.

Monti dell’Ucraina.
Anche se il 95% del paese è pianeggiante, l'Ucraina è dotata di due
famose catene montuose: i monti Carpazi, che sorgono ad ovest, e
le montagne di Crimea, situate a sud. I Carpazi ucraini fanno parte della
vasta catena montuosa dei Carpazi, che in una lunghezza totale di 1500 km
si estendono da Danubio, vicino a Bratislava, a nord, per dirigersi verso
sud-est, circondano la Transilvania, e poi improvvisamente cambiano
bruscamente direzione verso sud-ovest, terminando in Romania. Vanno a
formare una sorta di semicerchio, che tocca l'Ucraina nella parte
occidentale della paese. Le città maggiori più vicine ai monti
sono Užhorod (circa 111.000 abitanti) e Ivano-Frankivs'k, fino al 1962
conosciuta come Stanyslaviv (oltre 270.000 abitanti). I Carpazi ucraini
sono delle giovani montagne ed hanno un’altezza variabile media di 1200-
1600 metri, composta da diversi creste parallele che si estendono da nord-
ovest a sud-est per 270 km. La parte più alta è costituita dal massiccio di
Chornohorache ed ha diverse cime oltre 2000 metri di altezza, ed è qui
che si trova la vetta più alta dell'Ucraina, quella del monte Hoverla a
2.061 m di altezza. Il sistema montuoso dei Carpazi costituisce
un ambiente naturale di notevole bellezza, grazie ai suoi boschi, che si
estendono lussureggianti ancora oggi in tutto il loro perimetro montuoso.
La caratteristica è quella di monti ricoperti da pascoli alpini, senza
sporgenze rocciose. A 2000 metri, si possono incontrare pini, larici e, in
particolare nella zona di Rakhov degli alberi da record, i più alti dei
Carpazi. L’albero più piccolo invece, della specie Salice
obtusifolious (meno di 15 cm) si trova sui lati del monte Blyznytsia. In
primavera, non lontano da Chust, si può osservare la valle dei narcisi in
fiore. Molte migliaia di anni fa, si sono formate sulle catene
montuose grotte carsiche e depositi di salgemma e i laghi salati situati
sopra i giacimenti di sale sono molto simili, nel loro potere curativo, al
Mar Morto, in Israele. Nella fascia meridionale della Crimea, la penisola
separata dal continente dall'istmo di Perekop, si trova la catena montuosa
dei Monti della Crimea, la cui cima più elevata è il monte Roman-
Kosh (oltre 1500 metri).

ESERCIZI DI VOCABOLARIO
1. Imparare le parole e i nessi di parole che si riscontrano nel testo:
In italiano Nella vostra lingua
1. pianeggiante Площина, рівнинний
2. essere dotato di Бути багатим, оснащеним
3. catena montuosa Гірський хребет
4. sorgere Сходити (сонце)
5. far parte della vasta catena montuosa Належати до великого гірського
di хребта
6. estendersi Простягатись
7. dirigersi verso Спрямовуватись до
8. circondare Оточувати
9. cambiare bruscamente direzione Різко змінити напрям до
verso
10. formare una sorta di semicerchio Утв своєрідне півколо
11. avere un’altezza variabile Мати різну(змінну) висоту
12. essere composto da diversi creste Складатися з різних паралельних
parallele хребтів
13. essere costituito dal massiccio di Складатися з масиву
14. la vetta più alta Найвища вершина
15. sistema montuoso Гірська система
16. costituire un ambiente naturale di Складати з себе природне
notevole bellezza середовище надзвичайної краси
17. lussureggiante Розкішний, пишний
18. perimetro montuoso Гірський периметр
19. essere ricoperto da pascoli alpini Бути вкритим альпійськими
пасовищами
20. sporgenza rocciosa Скелястий виступ
21. larice Модрина
22. valle dei narcisi in fiore Долина нарцисів у цвіті
23. grotta carsica Карстова печера
24. deposito di salgemma Родовище кам’яної солі
25. potere curativo Цілюща сила
26. istmo Перешийок
27. cima più elevata Найвища вершина

In italiano Nella vostra lingua


1. estensione (f) Розширення, протяжність
2. confine (m) Кордон
3. costa (f) marittima Морське узбережжя
4. essere collegato al corpo d'acqua Бути з’єднаним з основною протокою
principale dallo Stretto di
5. essere limitato Бути обмеженим
6. cordone (m) sabbioso Піщаний кордон
7. abitatori delle rive Жителі узбережжя
8. sfociare nel mare Впадати в море
9. avere una salinità relativamente più Мати відносно низьку солоність
bassa in certi punti
10. trasportare in mare grosse quantità Нести в море велику кількість мулу
di limo
11. una profondità massima di Максимальна глибина
12. correnti (f, pl) prevalenti del mare Течії які переважають в морі
13. scorrere in senso antiorario Рухатись проти годинникової стрілки
14. grandi porzioni (f, pl) del mare Великі ділянки моря
15. essere coperto dal ghiaccio Бути покритим льодом
16. aver diverse importanti zone di Мати різні зони для рибальства
pesca
17. essere sfruttato per Бути місцем для видобутку
l'estrazione di gas naturale e petrolio природного газу і нафти
18. ospitare una ricca varietà di vita Бути домівкою для морської флори та
marina фауни
19. specie (f) di pesci identificate Невідомі науці види риб
20. varietà (f) di invertebrati Різноманіття безхребетних
21. ridursi a causa di Зменшуватися через
22. pesca (f) intensiva Інтенсивне виловлення риби
23. aumentati (m, pl) livelli Підвищений рівень забруднення
di inquinamento
24. mare (m) interno del bacino Внутрішнє море басейну
dell'Atlantico атлантичного океану
25. stretto (m) Затока
26. essere collegato con Бути пов'язаним з
27. flusso (m)
28. acqua (f) in ingresso Стічні води
29. bacino (m) imbrifero Водозбірна площа, басейн річки
30. aree (f, pl) circostanti Прилеглі території
31. ricevere acque dolci Отримання прісної вони
32. salinità (f) Солоність
33. aumentare drasticamente Значно підвищитись
34. punto (m) più profondo Найглибша точка
35. profondità (f) Глибина

Esercizio. Formulate delle domande, introducendo una delle


espressioni seguenti: essere collegato con, sfocciare nel mare, essere
limitato, pianeggiante, profondità, sistema montuoso, masiccio.

Unità 2. Clima.

In generale in Ucraina il clima è di tipo sub continentale, con rigidi


inverni; solo nella Crimea del sud si testimonia una parte di clima
mediterraneo.
Il Paese è suddiviso in 4 aree climatiche:
- parte nord e ovest è interessata da un clima temperato fresco tipico

della foresta subcontinentale, dove le precipitazioni si aggirano tra i


500 e i 1000 mm all’anno;
- parte a sud è invece interessata da un clima umido tipico della steppa

con inverni freddi e precipitazioni annue dai 250 ai 500 mm;


- parte carpatica, dal clima di montagna e precipitazioni annue dai

1000 ai 1500 mm;


- parte a sud della Crimea, con un clima tipico mediterraneo, ossia

subtropicale dagli inverni umidi e dalle estati secche e precipitazioni


annue tra i 500 e i 1000 mm.
Le piogge nelle prime tre aree si manifestano prevalentemente
d’estate mentre nell'ultima parte considerata (la Crimea) per lo più in
inverno. La zona più a sud del paese, ovvero la penisola di Crimea, in
estate è spesso addirittura influenzata da anticicloni subtropicali, che
scontrandosi con l’aria calda proveniente dalle pianure surriscaldate dal
sole (in alcuni casi con temperature di molto superiori ai 30°C, specie se
l’anticiclone è di provenienza nordafricana), danno luogo a fenomeni
temporaleschi, specie nelle ore del tardo pomeriggio. I Monti della
Crimea fanno tuttavia spesso da barriera a questi fenomeni, risparmiando
la costa meridionale. Dato che le correnti fresche riescono a farsi strada
solo nella parte più a nord dell’Ucraina, tutta la zona al di sotto dei
48°/49°N registrano minori precipitazioni durante il periodo estivo.
In inverno nel resto dell'Ucraina avviene il discorso inverso (e in
misura minore durante l’autunno e la primavera), per via dei monti di
Crimea e delle piogge intense sulla costa meridionale della Crimea: in
questo periodo dell'anno si verifica il cosiddetto effetto stau che blocca
l’umidità delle correnti meridionali trasportate verso l’Ucraina, a causa
delle depressioni che transitano nelle medie latitudini. L’effetto stau è
inesistente dietro la linea di costa, in quanto mancando ogni genere di
rilievi, venendosi così a creare delle piogge frequenti ma di debole
intensità. Nella parte ovest del paese, attorno al 49°N, si registra nel mese
di luglio un’isotermia di 20° C, mentre nella parte ad ovest questa
temperatura arriva fino al 52°N, dato il clima più continentale (mentre
come si vedrà in seguito, d’inverno, a parità di latitudine, si registrano
temperature più fredde ad est che ad ovest).

Clima e stagioni in Ucraina


La primavera in Ucraina è un bel periodo di visita, consigliabile, e
ha inizio da metà aprile a metà maggio. L'unico problema in questo
periodo potrebbe essere quello del disgelo, così che i campi innevati si
ritrovano spesso fangosi. Anche l'inizio dell'autunno è ottimo, da settembre
a metà ottobre. Da fine maggio a fine agosto si registrano temperature
calde ma non eccessive, anche se possono essere intervallate da periodi
freschi o da grandi ondate di caldo, specie nelle aree centrali della costa,
dove si registra grande caldo. In questi casi si riescono a
raggiungeretemperature che vanno molto oltre i 30°C, come ad esempio a
fine maggio 2007, quando è stato battuto più volte il record del caldo (oltre
i 35°C).
Nonostante l’Ucraina sia posizionata in una latitudine relativamente
bassa rispetto alle altre nazioni europee, è comunque molto spesso colpita
da correnti molto fredde provenienti dal nord della Russia. Questi venti
siberiani si abbattono sul paese fin da novembre, per proseguire ancora più
intensamente in inverno, da dicembre fino a metà marzo, risparmiando
solo la parte più riparata, ovvero la costa meridionale della Crimea.
Quando negli strati più bassi c’è il ristagno dell’aria fredda, che è più
pesante, avvengono delle forti inversioni termiche. Questi strati, quando si
scontrano con le correnti provenienti da sud o da ovest, danno origine a
nevicate che a volte si trasformano in pioggia, specie a partire dalle zone
costiere, quando questo strato d’inversione si rompe. Le perturbazioni che
invece sono alimentate dall’aria fredda che proviene dalla Scandinavia,
generate in seno a saccature, portano decisamente precipitazioni a carattere
nevoso.
Una volta che le irruzioni fredde fanno stabilizzare il tempo, le
inversioni termiche fanno segnare nei termometri delle temperature molto
basse, che a volte toccano i -20°C, specie nelle zone interne del paese. Nel
mese di gennaio si arrivano a toccare, in genere, i -5°C sul livello del mare
nelle zone ad ovest del paese, attorno al 49°N, mentre ad est si scende fino
al 47°N; lungo le coste del Mar Nero la temperatura tocca i -2°C mentre
nel Mar d’Azov i -3°C; l’unica zona che registra un’isoterma positivo,
arrivando a 0°C, è tutto il crinale dei monti di Crimea e la parte a sud di
questa catena.
Nelle zone più distanti dal mare, quelle a nord e ad ovest del paese
(interessate in genere da un clima temperato fresco tipico della foresta sub-
continentale), si hanno stagioni intermedie corte, spesso molto piacevoli,
senza grandi sbalzi di temperature rispetto all’estate, con giornate piene di
sole e sporadici temporali.

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