Il fiume Senegal

Ricerca di Geografia, Alessandro Paolini

Caratteristiche generali
Il fiume Senegal (fr. Sénégal) è un grande corso
d’acqua dell’Africa Occidentale che attraversa gli
Stati: Mali, Mauritania e l’omonimo Senegal. È
lungo 1641 km, nasce in Mali e sfocia
nell’Atlantico, poco sotto il confine fra Senegal e
Mauritania dopo aver tracciato lo stesso per tutto
il suo percorso. Ha ben pochi affluenti permanenti
perché tutto il suo bacino idrografico è compreso
in una zona di bassopiani aridi.
L’alto corso del fiume
Il fiume Senegal nasce in Mali nei pressi di
Bafoulabé dall’incontro di due grandi fiumi
con diversi piccoli affluenti propri, il Bafing e il
Bakoyé, che insieme all’unico grande fiume
che affluisce nel Senegal, il Falémé (territorio
senegalese) nascono sul massiccio
Fouta-Djalon a Sud.
Il medio corso del fiume
Il corso medio, a partire dall’immissione del
Falémé, inizia poco oltre il confine, presso Bakel. Il
fiume Senegal traccia tutto il confine tra l’omonimo
Stato e la Mauritania, per circa 800 km. Data la sua
portata media di 1600 m³/s, lungo il suo corso da
origine a delle strette isolette sabbiose e canali di
diramazione. Durante il tragitto non riceve acqua
da nessun fiume, soltanto da occasionali widyan.
Il basso corso del fiume
Il basso corso inizia nel punto di immissione del
grande wadi che affluisce tramite il Lago Guiers, il
Ferlo. A partire da qui il Senegal supera una diga e
si dirige verso l’oceano, migrando verso Sud per
molti kilometri per via della Langue de Barbarie, un
lungo cordone naturale litoraneo sabbioso,
sfociando con un estuario vicino a Saint-Louis. Il
fiume risente delle potenti correnti oceaniche,
infatti esonda diverse volte l’anno in questo tratto e
crea una fitta rete di canali (marigots), dando
origine ad una zona molto fertile.
Il bacino idrografico
Il bacino idrografico del Senegal si espande per i
bassopiani aridi dell’Africa Occidentale per 410000
km² racchiudendo i fiumi Befing, Bakoyé, Falémé,
Senegal, Ferlo, Colombiné, Baoulé e una moltitudine
di canali e widyan non perenni, insieme a qualche
lago d’acqua dolce. Esso si estende tra la Mauritania
a Nord, il Massiccio Fouta-Djalon a Sud, l’oceano
Atlantico a Ovest e l’entroterra desertico maliano ad
Est.
Economia
Il fiume Senegal rappresenta una grandissima
risorsa economica per i Paesi attraversati: esso
permette di sviluppare coltivazioni, consente il
mercato navale ed offre paesaggi naturalistici unici
uniti ad una enorme biodiversità. Esso, controllato
dalla diga antisale a gravità (Diama), permette gli
scambi commerciali via fiume, crociere fluviali ed
ampie coltivazioni vicino al litorale.
Fonti
https://it.wikipedia.org/wiki/Senegal_(fiume)

https://www.treccani.it/enciclopedia/senegal_res-e081d777-edc5-11df-9962-d5ce3506d72e/

https://www.easyviaggio.com/senegal/il-fiume-senegal-3145

https://satellite-map.gosur.com/it/?gclid=Cj0KCQiA88X_BRDUARIsACVMYD-Ao-dw2leU9TvVLZ7PsuINAIlrJntHxOD3TKXh6
tjSNzeN7lqeQJYaAndxEALw_wcB&ll=13.809120682530775,-10.828220699412782&z=14.477648368103765&t=satellite

https://fr.wikipedia.org/wiki/Barrage_de_Diama