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L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLVI n. 7 (47.142) Città del Vaticano lunedì-martedì 11-12 gennaio 2016
.

Il dramma delle migrazioni al centro del discorso del Papa al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede

Per non perdere i principi di umanità


Alla «grave emergenza migratoria che stiamo «l’inevitabile paura che accompagna un feno- tualità mondiale, carica di «sfide» e attraversa- nanziarie e di sviluppo. Per il Pontefice c’è bi-
affrontando» Francesco ha dedicato i passaggi meno così massiccio e imponente». ta da «non poche tensioni», il Papa ha punta- sogno di «progetti a medio e lungo termine
Fenomeno più significativi del discorso al corpo diploma-
tico accreditato presso la Santa Sede, riunito
L’incontro, come di consueto, ha offerto al
Pontefice l’occasione per un’ampia panoramica
to l’attenzione sul fenomeno migratorio. Nel
quale — ha osservato — finiscono per concen-
che vadano oltre la risposta di emergenza»,
col duplice intento di «aiutare effettivamente
mondiale lunedì mattina, 11 gennaio, nella Sala Regia
per la tradizionale udien-
internazionale. Preceduta dalla significativa
sottolineatura dei risultati dell’impegno diplo-
trarsi le conseguenze delle grandi tragedie
umanitarie che affliggono oggi il pianeta:
l’integrazione dei migranti nei Paesi di acco-
glienza» e di favorire «lo sviluppo dei Paesi di
za di inizio anno. Una matico della Santa Sede nel 2015, anno in cui guerre, violazioni dei diritti umani, persecuzio- provenienza con politiche solidali».
scelta motivata dalla vo- è cresciuto il numero di ambasciatori residenti ni a sfondo religioso, miseria estrema, malnu- Mentre i massicci sbarchi in Europa sembra-
Il panorama disegnato dal Papa a Roma e sono stati conseguiti importanti ac- trizione, cambiamenti climatici. Drammi che no far vacillare il sistema di accoglienza, l’ap-
lontà del Papa di con-
nel tradizionale discorso d’inizio
tribuire a «discernerne cordi internazionali. Un’attività che ha trovato alimentano veri e propri esodi di massa, spin- pello di Francesco al vecchio continente è di
anno agli ambasciatori conferma
le cause» e a «prospet- nuove motivazioni e prospettive nel “filo con- gendo milioni di uomini, donne e bambini a non perdere «i valori e i principi di umanità»,
che lo sguardo della Chiesa di
tare delle soluzioni», duttore” della misericordia indicato da Papa fuggire dalle loro terre per sottrarsi a violenze salvaguardando il giusto equilibrio fra il «do-
Roma su «questo nostro mondo,
aiutando così a vincere Francesco alla Chiesa e al mondo con l’indi- e «barbarie indicibili praticate verso persone vere morale di tutelare i diritti dei propri citta-
benedetto e amato da Dio, eppu-
re travagliato e afflitto da tanti zione del giubileo straordinario. Nel indifese». dini» e quello di «garantire l’assistenza e l’ac-
mali» ha un’ottica davvero plane- ricordarlo il Pontefice ha ribadito la «Gran parte delle cause delle migrazioni — coglienza dei migranti». Fermo restando per
taria. E questo punto di vista necessità di «ritrovare le ragio- è la realistica constatazione di Francesco — si chi arriva «il dovere di rispettare i valori, le
mondiale sa abbracciare con luci- ni del dialogo» e di respingere potevano affrontare già da tempo». Ma ancora tradizioni e le leggi della comunità» ospitante.
dità e altrettanta speranza i due in particolare ogni tentativo di uti- oggi «molto si potrebbe fare per fermare le Dal Papa particolari espressioni di gratitudine
fenomeni che più inquietano e lizzare la religione «per commettere tragedie e costruire la pace». A patto, tuttavia, nei confronti di quei Paesi, fra i quali l’Italia,
preoccupano la comunità interna- ingiustizia nel nome di Dio», come è che si abbia il coraggio di rimettere in discus- che hanno mostrato generosità verso i rifugia-
zionale: l’onda crescente della avvenuto nei sanguinari attentati terrori- sione «abitudini e prassi consolidate»: a co- ti: «è importante — ha auspicato — che le na-
violenza che usa e quindi bestem- stici dei mesi scorsi in Africa, Europa e minciare da quelle legate al commercio delle zioni in prima linea non siano lasciate sole».
mia il nome di Dio da una parte, Medio oriente. armi, all’approvvigionamento di materie prime
il dramma che segna gran parte Rivolgendo lo sguardo alla complessa at- e di energia, agli investimenti, alle politiche fi- PAGINE 4 E 5
delle migrazioni dall’altra.
Di fronte a queste emergenze il
Pontefice riprende il tema centra-
le della misericordia, che è al cuo-
re del Vangelo. Per questo sin
dall’inizio del pontificato Bergo- Più di cento profughi morti in un naufragio al largo delle coste somale
glio vi insiste, al punto da aver
indetto un giubileo straordinario
della misericordia che ha voluto
aprire nella Repubblica Centrafri-
Altre vittime in mare
cana. Indicata come filo condut-
tore dei viaggi internazionali MO GADISCIO, 11. I 112 morti accertati In un altro dei più drammatici que del Salento, al largo del Capo superstiti, il gruppo, composto da africane del Mediterraneo, non s’in-
dell’anno appena trascorso, è in- nel naufragio — venerdì, ma se ne è scenari di questa emergenza epocale, di Leuca. Il cadavere di un’altra 42 persone, sarebbe partito un paio terrompe neanche quello dei rifugia-
fatti la misericordia che permette avuta notizia solo ieri — nelle acque quello del Mediterraneo, intanto, si donna è stato trovato sulla costa. Fi- di giorni fa dalla Grecia. Il corpo ti, soprattutto siriani ma non solo,
di avanzare insieme e di ripetere, somale di un’imbarcazione di profu- è allungato il tragico conteggio di nora sono stati rintracciati 37 super- della donna recuperato vicino a uno provenienti dalla Turchia e diretti al-
come Francesco con i musulmani ghi e migranti diretti verso le coste morti che ormai si registra da anni. stiti, tutti somali e in maggioranza scoglio, in località Felloniche, non la Grecia. In realtà i numeri della
di Bangui, che «chi dice di crede- yemenite conferma la dimensione Si cercano ancora quattro persone, donne. Cinque persone, compreso lontano da Capo di Leuca, è stato
re in Dio dev’essere anche un uo- prima settimana di gennaio sono in-
mondiale di una tragedia, quella del- forse tutte donne, che risultano di- un bambino di dieci anni, sono state avvistato da un pescatore che ha da- feriori alla media degli ultimi mesi
mo o una donna di pace». la mobilità forzata di persone in cer- sperse dopo essere state scaraventate ricoverate in ospedale per ipotermia to l’allarme.
Come i predecessori, Francesco del 2015. Secondo l’O rganizzazione
ca di scampo da guerre, persecuzioni in mare dagli scafisti nello sbarco di e contusioni. Secondo quanto rac- Accanto al flusso di profughi e mondiale per le migrazioni, infatti,
oggi ribadisce che «ogni esperien- e fame, alla quale la comunità inter- migranti avvenuto stamani nelle ac- contato ai soccorritori da alcuni dei migranti verso l’Europa dalle coste
za religiosa autenticamente vissu- nei primi sette giorni del mese in
nazionale non sembra ancora aver
ta non può che promuovere la pa- Grecia ne sono arrivati 9900, mentre
trovato risposte adeguate.
ce» e condanna ancora una volta la media settimanale dall’inizio di
Le vittime del naufragio, avvenuto
attentati terroristici, massacri e so- di fronte alle coste del Somaliland, ottobre alla fine di dicembre era sta-
prusi che si accaniscono su perso- la regione somala da oltre un ven- ta di 16.300. Ma non è chiaro se una
ne inermi e indifese, obbligando tennio dichiaratasi autonoma da Incertezza sull’apertura del corridoio umanitario per la città siriana allo stremo tale contrazione sia dovuta a mag-
intere minoranze — come moltissi- Mogadiscio, provenivano dalla stessa giori controlli sulla costa turca da
mi cristiani del Vicino e Medio
oriente, ricordati a più riprese dal
Pontefice — a esodi drammatici, e
Somalia e dall’Etiopia. Dai racconti
dei settantacinque scampati al nau-
fragio emerge che l’imbarcazione era
Madaya attende aiuti cui partono o al maltempo. Nella
parte orientale dell’Egeo vi sono in-
fatti stati nei giorni scorsi forti venti
persino al «martirio per la sola in condizioni fatiscenti e che una che hanno bloccato anche la parten-
appartenenza religiosa». E colpi- volta verificatasi un’avaria è colata za dei traghetti.
sce nel discorso papale l’intreccio rapidamente a picco. Il mare ha get- In ogni caso, è ancora lontana
di questi fenomeni del nostro tato sulla costa i corpi di 112 persone l’effettiva applicazione del piano per
tempo con l’insegnamento che annegate, ma s’ignora ancora quanti contenere il flusso di profughi in
viene dalle parole delle Scritture uomini, donne e bambini fossero a Europa sottoscritto da Unione euro-
ebraiche e cristiane. bordo del natante e quanti siano pea e Turchia solo nelle sue linee ge-
Già nel 1952, nella costituzione quindi i dispersi. «La guardia costie-
apostolica Exsul familia che af- nerali. Il primo vice presidente della
ra ha tratto in salvo 75 persone e i Commissione europea, Frans Tim-
frontò con ampiezza il fenomeno locali hanno localizzato 112 cadave-
migratorio, Pio XII evocò la fami- mermans, è partito ieri per Ankara
ri» ha detto alle agenzie di stampa con il mandato di spingere il più
glia di Gesù che cercava scampo Abdurahman Yasin, del personale
in Egitto come modello e soste- possibile sul Governo turco. Lo stes-
sanitario del Somaliland. so Timmermans ha dichiarato questa
gno di tutti i profughi che, «in- Quella tra il Corno d’Africa e lo
calzati dalla persecuzione o dal mattina che il flusso di profughi e
Yemen, nel Mar Rosso e nel golfo di
bisogno, si vedono costretti ad migranti dalla Turchia resta troppo
Aden, sono tra le rotte più pericolo-
abbandonare la patria». Allo stes- se per profughi e migranti. Ogni an- elevato, nonostante gli impegni già
so modo oggi il suo successore
y(7HA3J1*QSSKKM( +.!"!#!=!?!

no vi muoiono persone in cerca di presi dalle autorità di Ankara.


chiede che si ascolti «il grido di scampo da guerre e fame costrette a Tra due giorni, inoltre, ci sarà a
Rachele che piange i suoi figli mettersi in mare in condizioni di as- Bruxellese una riunione dei rappre-
perché non sono più», secondo le soluta insicurezza nel tentativo, ap- sentanti dei ventotto Paesi
parole profetiche di Geremia ri- punto, di raggiungere lo Yemen, dal dell’Unione per cercare un’intesa
prese dall’evangelista Matteo. Af- quale sperano di arrivare ai ricchi sulla ripartizione tra la Commissione
finché si affrontino con umanità e e i Governi dei tre miliardi di euro
Paesi del Golfo Persico. Né il con-
con coraggio questi drammi mon- destinati a essere spesi in Turchia
flitto che insanguina da mesi lo stes-
diali. proprio in base alle intese sull’immi-
so Yemen ha fermato o diminuito
g.m.v. questi tentativi. PAGINA 3 grazione con Ankara.
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La facciata della stazione centrale di Colonia


di fronte alla quale
hanno avuto luogo le violenze (Reuters)

Putin auspica una coalizione internazionale

BERLINO, 11. C’è anche la città di Parigi commemora


Bielefeld, in Westfalia, nell’elenco di
quelle dove si sono registrate violen-
ze contro le donne a capodanno: se-
le vittime
condo la stampa locale, almeno 500
uomini avrebbero forzato l’ingresso
in una discoteca, l’Elephant Club, e
del terrorismo
avrebbero molestato molte donne.
La polizia ha confermato che sono
arrivate le prime denunce e che ver- PARIGI, 11. Cerimonia sobria, sotto aperte” di tutti i luoghi di culto
ranno fatti i relativi accertamenti. un cielo color grigio, volti tirati e musulmani in Francia durante que-
Intanto, le forze dell’ordine di molta commozione. A Place de la sto fine settimana in omaggio alle
Colonia hanno comunicato che le République, diventata negli ultimi vittime del terrorismo. Dopo il “té
denunce per i fatti di capodanno so- tempi il centro delle commemora- della fratellanza”, il presidente —
no salite da 379 a 516. Nel quaranta zioni delle vittime, si è svolta ieri la accompagnato dal ministro dell’In-
per cento dei casi si tratta di mole- cerimonia finale di questa settima- terno Bernard Cazeneuve — si è
stie sessuali. Ad Amburgo, dove si na di ricordo degli attentati terrori- brevemente trattenuto con il rettore
sono verificati fatti analoghi, sono stici di «Charlie Hebdo» e del 13 della Moschea, Dalil Boubakeur, e
133. Altre città coinvolte in maniera novembre. Erano presenti il presi- con il presidente del Consiglio
minore sarebbero Düsseldorf, Fran- dente francese François Hollande, francese del culto musulmano,
coforte e Berlino.
Oltre 500 denunce per le violenze di Colonia mentre si rafforza l’ipotesi di un’azione organizzata il premier Manuel Valls e molti mi- Anouar Kbibech, salutando poi
Per il ministro della Giustizia te- nistri del Governo. Le autorità ave- tutti gli imam presenti. Hollande
desco Heiko Maas, gli attacchi subi-
ti dalle donne a Colonia sono stati
«organizzati». L’esponente del Go-
verno presieduto da Angela Merkel
Sdegno senza fine vano definito l’evento «l’apice di
una settimana di celebrazioni».
Tuttavia Place de la République,
anche a causa delle ingenti misure
ha ricordato, riferisce un testimone
dell’incontro, «che l’islam fa parte
della Repubblica e che la comunità
musulmana è la prima vittima degli
ha infatti dichiarato che «quando si di sicurezza, era semiderserta. An- attentati».
incontra un’orda del genere per notte di San Silvestro. La maggior torni e anche da Paesi vicini, cioè to punto, il corteo dell’ultradestra è ne Hidalgo, sindaco socialista di Nel frattempo, l'allerta terrori-
commettere dei reati, deve esserci parte degli aggressori proveniva da Belgio, Olanda e Francia. stato sospeso a causa dei disordini. Parig, ieri sera ha presieduto una smo resta alta. Oggi è stato eva-
una certa forma di organizzazione Paesi del Nord Africa. Molti sono ri- Sabato scorso il cancelliere Merkel Intanto, forte preoccupazione per seconda commemorazione con l'ac- cuato un liceo a Compiègne, set-
dietro. Nessuno può venirmi a rac- chiedenti asilo e persone che si tro- aveva di nuovo preso posizione in i fatti dell’ultimo dell’anno è stata censione di luci alla Quercia della tanta chilometri a nord di Parigi,
contare che non sia stato preparato vano in Germania in situazione ille- merito ai fatti di capodanno con pa- espressa anche dai vescovi tedeschi. Memoria. per un sospetto allarme bomba. E
o concordato». gale. La polizia — riferiscono fonti role ferme, pronunciate proprio alla «Non deve esserci alcuno spazio per Erano le undici del mattino a Marsiglia un minore con proble-
Secondo gli ultimi dati della poli- di stampa — indaga sui messaggi vigilia delle manifestazioni, previste la violenza sessista» ha spiegato in quando Hollande ha scoperto la mi di squilibrio mentale, riferisce la
zia di Colonia, sono quindi 516 le pubblicati sui social network da par- appunto a Colonia, per fare chiarez- un’intervista il cardinale Rainer Ma- targa dorata incastonata nel mar- polizia, ha ferito con un coltello un
denunce presentate finora di presun- te di nordafricani nei giorni prece- za: «Sono azioni criminali disgusto- ria Woelki, arcivescovo di Colonia. ciapiede della piazza. Subito dopo, uomo che indossava la kippa ebrai-
te aggressioni commesse davanti alla denti capodanno e sulla presenza a se», aveva detto e annunciato che «Sono preoccupato perché ora ci so- Johnny Hallyday ha intonato, ac- ca. Il ragazzo è stato quindi ferma-
stazione ferroviaria di Colonia la Colonia di persone arrivate dai din- andranno «cambiate le leggi, che no troppi populisti pronti a cogliere compagnato da una sola chitarra, to dagli agenti che lo stanno inter-
siano più dure, e che poi siano effet- l’attimo a loro favore». Quanto acca- Un dimanche de janvier, canzone rogando. Proseguono poi le indagi-
tivamente applicate». Il cancelliere duto — ha aggiunto il cardinale — composta a partire dal ricordo del- ni sull’uomo che giovedì scorso è
aveva assicurato che saranno espulsi «viola la dignità umana ed è assolu- la grande marcia della solidarietà stato ucciso a Parigi dalla polizia,
dal Paese tutti i profughi condanna- tamente disgustoso». Gli autori delle che l’11 gennaio riunì nella capitale mentre era in procinto di commet-
ti, anche quelli la cui condanna sia violenze «dovrebbero essere conside- ferita i leader internazionali. La ce- tere un attentato. Dalle ultime pi-
Carles Puigdemont eletto presidente della Generalitat rimonia è proseguita con un brano ste emerge che abitava in un allog-
stata sospesa con la condizionale. rati dei criminali, e non importa
Oggi il portavoce di Merkel, Steffen quale sia la loro origine o se si sia di Jacques Brel eseguito dal Coro gio per profughi in Germania.
Madrid si oppone Seibert, ha detto che «nulla giustifi-
ca le ostilità contro i musulmani».
E sempre sabato a Colonia si sono
trattato di violenza di gruppo. Colo-
nia è sempre stata una città cosmo-
polita e tollerante e non c’è posto
dell'Esercito francese e con la lettu-
ra di un testo di Victor Hugo. Alla
fine, il Coro dell'esercito ha esegui-
E, intanto, il presidente russo,
Valdimir Putin, in un’intervista ri-
lasciata alla «Bild», ha rinnovato
alla secessione catalana svolte due manifestazioni contrappo-
ste sulle aggressioni di Capodanno.
Davanti al piazzale della stazione
per simili episodi». Sulla stessa linea
il cardinale Reinhard Marx, arcive-
scovo di Monaco, per il quale «ab-
to il canto simbolo della Comune
di Parigi, Le temps des cerises, prima
che Hollande deponesse una coro-
l’appello all’unità auspicando una
coalizione internazionale contro il
terrorismo. Il mondo oggi «affron-
centrale sono scesi in piazza i mili- biamo ora bisogno di informazioni na sul luogo della memoria delle ta numerose minacce e sfide comu-
tanti sostenitori di movimenti isla- precise e una chiara risposta del di- vittime. In conclusione, un minuto ni, dal terrorismo internazionale al
mofobi e di estrema destra da un la- ritto. Questa forma di violenza a noi di silenzio, quindi la Marsigliese. traffico di essere umani, fino alla
to e dall’altro i partiti della sinistra e sconosciuta e soprattutto il tratta- Hollande si è poi recato in visita crisi dei profughi e per superarle è
le organizzazioni antirazziste. La po- mento disumano nei confronti delle alla Grande Moschea di Parigi, per necessario unire gli sforzi a livello
lizia era presente in forze. A un cer- donne non può essere tollerato». partecipato all’iniziativa “porte internazionale» ha detto Putin.

Si completa così la transizione democratica dopo la destituzione di Mursi


Video di ostaggi
Insediato rapiti in Mali
oltre tre anni fa
il nuovo Parlamento egiziano NOUAKCHOTT, 11. Il gruppo jiha-
dista Al Qaeda nel Maghreb isla-
IL CAIRO, 11. Si aprono i lavori del to dai più giovani, una coppia di presidente Abd Al Fattah Al Sisi che mico (Aqmi) ha diffuso nel fine
Il Parlamento catalano a Barcellona (Ap) nuovo Parlamento egiziano, eletto ventiseienni. ha sostenuto le aspirazioni del popo- settimana un video, inviato
con le legislative dello scorso autun- I parlamentari hanno prestato giu- lo egiziano. La nuova Assemblea le- all’agenzia di stampa mauritana
no. È la prima volta dopo la dissolu- ramento e, successivamente, hanno gislativa è dominata da indipendenti Al Ajbar, in cui mostra lo svedese
MADRID, 11. «Il Governo difenderà ha confermato il traguardo dell’in- votato Ali Abdel Al come nuovo e partiti favorevoli al presidente Al Johan Gustafsson e il sudafricano
dipendenza nel 2017, affermando di zione — nel giugno del 2012 — delle
l’unità del Paese». Lo ha detto ieri presidente della Camera dei rappre- Sisi. La precedente, eletta nel 2011, Stephen Malcolm rapiti oltre tre
il presidente del Governo spagno- volere applicare la dichiarazione se- precedenti Camere. La sessione anni fa a Timbuctu, nel nord del
sentanti egiziana. Abdel Al ha rice- era invece dominata dai Fratelli mu-
lo, Mariano Rajoy, poco dopo il cessionista approvata dai deputati inaugurale, trasmessa ieri in diretta Mali. Nel video un portavoce
vuto 401 preferenze su un totale di sulmani, e fu disciolta dalla Corte
discorso di inaugurazione del nuo- catalani lo scorso 9 novembre. Di- dalla televisione di Stato, è stata pre- 595 voti espressi, di cui cinque an- dell’Aqmi legge in inglese un
Costituzionale.
vo presidente della Catalogna, Car- chiarazione respinta come illegale sieduta dal deputato di maggior età, nullati. Insieme ad Abdel Al, dato La seduta di ieri rappresenta il messaggio in cui non specifica le
les Puigdemont, che ha promesso dal Governo di Madrid. Bahaa Abu Sheqa, 77 anni, affianca- già per favorito nei giorni scorsi, completamento del percorso politico richieste per la loro liberazione,
di promuovere un processo separa- erano in corsa altri sei parlamentari, dell’Egitto dopo la deposizione del ma precisa che sono sempre le
tista per la regione. «Non si aprirà fra i quali l’ex ministro per gli Affari presidente Mohamed Mursi nel stesse, note ai due Governi.
alcun processo costituente al mar- sociali, Ali Moselhy, giunto secondo 2013. Come detto, la sessione è stata
gine della legge» ha precisato Ra- con 110 voti, e il presentatore televi- la prima dopo che i due Parlamenti
joy, aggiungendo di aver avuto un Bombardata la centrale elettrica di Bengasi sivo e deputato indipendente Tawfiq precedenti sono stati sciolti, la prima
colloquio con Pedro Sánchez e Al- Okasha. Nel suo discorso poco do- volta nel febbraio 2011 e la seconda
bert Rivera, i leader di Psoe e Ciu-
dadanos, partiti che si oppongono Libia po l’elezione Abdel Al ha dichiarato
che «il Parlamento difenderà la de-
volta nel giugno 2012. Le altre tappe
del percorso politico sono state la Denunciate
alla secessione della Catalogna.
Il presidente del Governo ha poi in balia dell’Is mocrazia richiesta dalla popolazione
il 25 gennaio 2011 e il 30 giugno
promulgazione della Costituzione,
nel gennaio 2014, e l’elezione di Al
violenze
detto di avere dato istruzioni per-
ché qualsiasi iniziativa del nuovo
2013», ponendo i suoi omaggi al Sisi, avvenuta nel giugno del 2014. nel Darfur
Esecutivo catalano ritenuta contra- TRIPOLI, 11. Non decolla l’accordo pianto secondo cui sono stati mes-
ria alla Costituzione o alla legge mediato dalle Nazioni Unite per si fuori uso cinque trasformatori
«ottenga la risposta dello Stato di un Governo di unità nazionale e su sei. Si prevedono pertanto ag- KHARTOUM, 11. Nuove violenze
diritto». Rajoy, che dalle legislative la Libia rimane in balia del terrori- gravamenti dei blackout che già sono state segnalate dal Darfur, la
del 20 dicembre dirige un Governo smo, soprattutto quello legato ai affliggono la Cirenaica, per rime- regione occidentale sudanese tea-
miliziani del cosiddetto Stato isla- diare ai quali sarà necessario l’in- tro dal febbraio del 2003 di un
incaricato degli affari correnti, ha
mico (Is). Dopo la strage a Zliten tervento di tecnici stranieri, peral- conflitto civile che soprattutto nei
detto di avere ottenuto l’appoggio
(81 poliziotti uccisi) lo stesso pre- tro ostacolato dalle pessime condi- suoi primi anni provocò centinaia
di Sánchez e Rivera per opporsi al- di migliaia di morti e una delle
le spinte indipendentiste catalane. mier designato Fayez Al Sarraj è zioni di sicurezza. Stando alle au-
maggiori crisi umanitarie di sem-
Rajoy ha garantito che agirà con stato oggetto sabato di un attacco torità, è probabile che chi ha sca- pre, con tre milioni di profughi.
«fermezza e determinazione per di- armato. E un intenso bombarda- tenato l’attacco avesse contatti Secondo i ribelli del Movimento
fendere l’unità della Spagna». mento di artiglieria ha colpito ieri all’interno del complesso, i quali di liberazione sudanese, quattro
Puigdemont, sindaco di Girona, la principale centrale elettrica di hanno fornito agli assalitori le persone sono state uccise ieri dal-
entrato in corsa dopo la rinuncia Bengasi, che rifornisce di corrente coordinate per centrare il bersa- le forze di sicurezza che hanno
del presidente uscente, Artur Mas, la maggior parte della Libia orien- glio. Le salve hanno raggiunto an- disperso una manifestazione a
è stato eletto al primo turno con 70 tale fino alla frontiera con l’Egitto, che un vicino campo profughi, uc- Geneina. Le autorità hanno con-
voti a favore e 63 contrari. Due gli circa 500 chilometri più a est: lo cidendo una donna e ferendo altre fermato disordini, ma smentito
astenuti. Nel discorso di investitura ha reso noto un portavoce dell’im- nove persone. La seduta inaugurale del Parlamento egiziano (Ansa) che ci siano state vittime.

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lunedì-martedì 11-12 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Raccolta di fondi in Libano


per la popolazione
della città assediata (Afp)

A Islamabad tra Afghanistan, Pakistan, Cina e Stati Uniti Arrestati quattro palestinesi

Vertice Non si attenua


la tensione
sul dialogo con i talebani in Terra santa
ISLAMABAD, 11. I rappresentanti di riguardi l’indipendenza o la Costi- TEL AVIV, 11. Non si fermano le
Pakistan, Afghanistan, Cina e Stati tuzione» del Paese. Comunque, ha violenze in Terra santa. Sparatorie
Uniti sono riuniti oggi a Islamabad poi aggiunto, «la Costituzione af- e aggressioni sono segnalate anche
per rilanciare i negoziati di pace ghana ha ovviamente dei limiti», oggi in Israele e nei Territori pale-
con i talebani afghani. I lavori sono ma «non saranno accettate modifi- stinesi in Cisgiordania. Nessuna
stati aperti dal consigliere del pre- che che contrastino con i suoi prin- vittima.
mier pakistano per gli Affari esteri, cipi fondamentali». L’Afghanistan, Ieri quattro palestinesi di He-
Sartaj Aziz. La delegazione afghana ha infine sottolineato Ghani, non bron sono stati arrestati con il so-
è guidata dal vice ministro degli andrà mai in alcun posto «con l'at- spetto di far parte di una cellula
Esteri, Khalil Hekmat Karzai. teggiamento di implorare la pace». di Hamas (il movimento islamico
I talebani afghani — secondo la Intanto, alcuni media pakistani
che controlla Gaza dal 2006) che
stampa locale — hanno deciso di hanno rilanciato le dichiarazioni di
progettava attacchi con armi da
boicottare il vertice definendolo Javaid Faisal, vice portavoce del
fuoco contro israeliani. L’opera-
“inutile”. Tuttavia, alcuni media ri- Chief executive afghano, Abdullah
feriscono che potrebbe essere pre- Abdullah, secondo cui il Pakistan zione è stata condotta dall’esercito
sente il vice leader Sirajuddin Haq- porterà al tavolo della conferenza e dallo Shin Bet, il servizio di si-
qani. I primi colloqui diretti tra il di Islamabad due liste: una dei ta- curezza interna israeliano.
Governo di Kabul e i talebani, con lebani che sono disponibili a parte- Alla guida del gruppo di jihadi-
la presenza di Stati Uniti e Cina in cipare al processo di pace e riconci- sti, secondo le forze dell’ordine,
qualità di osservatori, si erano tenu- liazione afghano; un'altra di quelli c’era Muhammad Ali Kawasmeh
ti nel luglio 2015 nella località turi- che invece non lo sono. I talebani Incertezza sull’apertura del corridoio umanitario per la città siriana allo stremo (38 anni), fratello di Hossam Ka-
stica di Murree, vicino a Islamabad. che «sono interessati alla pace pos- wasmeh, ritenuto l’ideatore del ra-
Erano deragliati pochi mesi dopo
quando da una fonte afghana emer-
se la notizia della scomparsa del
leader supremo Omar avvenuta due
sono unirsi al dialogo, ma quelli
che optassero per continuare a
combattere saranno combattuti».
Sul piano militare, circa 40 tale-
Madaya attende aiuti pimento e dell’assassinio dei tre
ragazzi israeliani Gil Ad Shaer,
Naftali Frenkel e Eyal Yifrah nel
giugno del 2014. Rapimento che
anni prima per una misteriosa ma- bani sono stati uccisi nel fine setti- precedette lo scoppio dell’ultimo
lattia. La notizia provocò una crisi mana nell’operazione delle forze af- DAMASCO, 11. La popolazione di trodurre alimenti a Madaya è stato comandanti del cosiddetto Stato conflitto tra Israele e Hamas.
nella leadership talebana. ghane per riprendere il controllo Madaya, la città siriana dove secon- lo scorso 17 ottobre: dopo si è inten- islamico (Is) in un raid della pro- Intanto, il Consiglio dei mini-
Alla vigilia dell’incontro di Isla- del distretto di Darqad, nella pro- do l’Onu quarantamila persone ri- sificato l’accerchiamento delle forze pria aviazione a est della città di stri israeliano ha approvato ieri la
mabad il presidente afghano, vincia settentrionale di Takhar. Se- schiano la morte per fame, attende governative. Secondo l’organizzazio- Haditha, nella provincia di al An- nomina di Arieh Deri a nuovo ti-
Ashraf Ghani, ha ricordato che condo il portavoce del Governo lo- ancora l’apertura del corridoio uma- ne Medici senza frontiere, almeno bar. Si tratta di Assi Ali Mohammed tolare del dicastero dell’Interno,
«l’Afghanistan ha una posizione cale, le truppe governative sono en- nitario che, nelle speranze del Co- 23 persone sono morte di fame dal Nasser Al-Obeidi, ex comandante dopo che il suo predecessore Sil-
molto chiara sulla pace» e che trate nella zona che da tre mesi era mitato internazionale della Croce primo dicembre nell’ospedale citta- di brigata della Guardia repubblica- van Shalom si è dimesso in segui-
«non sarà fatta alcuna trattativa che occupata dai ribelli islamici. rossa (Cicr), sarebbe dovuto essere dino in cui il suo personale presta na irachena all’epoca di Saddam to ad accuse di molestie sessuali.
operativo già da ieri. Fonti dello assistenza. Hussein, tenuto per anni in deten- L’esponente ultraortodosso fa già
stesso Cicr hanno comunicato che Sempre in Siria, secondo fonti zione dalle forze statunitensi che
parte del Governo e manterrà il
l’avvio dell’operazione ha subito un dell’opposizione al presidente Ba- avevano rovesciato quest’ultimo. Al
suo portafoglio di ministro per il
rinvio, ma hanno aggiunto che forse shar Al Assad, bombardamenti go- Obeidi era stato prima imprigionato
Negev, la Galilea e la Periferia.
Nella provincia di Sa’dah roccaforte dei ribelli huthi già oggi la situazione si potrebbe vernativi nell’area di Ghuta (zona a Camp Bocca, nei pressi di Basso-
sbloccare con il via libera al primo alla periferia sudorientale di Dama- ra. Proprio qui, aveva conosciuto il Aveva ottenuto il ministero in no-
convoglio di alimenti e medicine. sco che vede ancora attive le milizie leader del gruppo jihadista, il cosid- vembre, dopo essersi dimesso da

Colpito da un missile Come noto, nella città sono asser-


ragliate milizie ribelli delle quali
ribelli) hanno provocato ieri almeno
otto morti, compresi un bambino e
detto califfo Abu Bakr al Baghdadi,
di cui era poi diventato uno dei
titolare dell’Economia perché in
disaccordo con Netanyahu sulla
politica per il gas naturale.
l’assedio delle forze governative non una donna, e numerosi feriti, in lar- principali luogotenenti. Successiva-
un ospedale nello Yemen è riuscito finora ad avere ragione. Il
portavoce in Siria del Cicr, Paweł
ga parte in gravi condizioni.
Sui fronti iracheni, intanto, il Go-
mente era stato trasferito nel carcere
di Abu Ghraib, alle porte di Ba-
Alla guida del partito sefardita
ultraortodosso Shas, Deri è già
Krzysiek, ha ricordato ieri come verno di Baghdad ha rivendicato ie- ghdad, dal quale era riuscito a eva- stato ministero dell’Interno negli
l’ultima volta in cui si è riusciti a in- ri l’uccisione di uno dei principali dere. anni Novanta.

Monito di Obama Sparatorie


alla Corea del Nord a Washington
SEOUL, 11. Un bombardiere B-52 regione sia montata al punto da WASHINGTON, 11. Ancora vittime Per ricordare le vittime della vio-
statunitense ha sorvolato la Corea evocare atmosfere da guerra fredda. delle armi negli Stati Uniti. Un lenza da armi da fuoco, una sedia
del Sud ed è sceso ieri in picchiata La Casa Bianca ha definito una morto e otto feriti è il bilancio di vuota farà da contorno, domani, al
su una base aerea vicino al confine «provocazione» il test nucleare di sei distinte sparatorie avvenute nel discorso alla Nazione per l’ultimo
con la Corea del Nord. Una dimo- Pyongyang. Il leader nordcoreano fine settimana nella zona nord- State of the Union del presidente,
strazione di forza, dopo il test nu- Kim Jong Un ha affermato invece orientale e in quella sudorientale di Barack Obama.
cleare effettuato dal regime comuni- che l’operazione è stata un atto di Washington e sulle quali sta inda- La lotta per la regolamentazione
Soldati yemeniti a un posto di blocco nella capitale Sana’a (Ansa) gando la polizia. della vendita delle armi è uno dei
sta di Pyongyang. auto-difesa e ha oggi incoraggiato
Il bombardiere, che può traspor- gli scienziati nucleari del suo Paese Il primo episodio si è verificato punti centrali del secondo mandato
tare armi nucleari, ha brevemente a lavorare per nuovi «maggiori suc- nella zona di Hayes Street, dove gli di Obama. Il piano presentato dalla
SANA’A, 11. Non si ferma il conflitto ne sono morte e una decina rimaste
sorvolato la base militare d’O san, cessi». Kim Jong Un è stato accol- agenti hanno trovato un uomo, Casa Bianca pochi giorni fa è com-
nello Yemen che ha già causato ol- ferite nell’impatto di un missile
quasi settanta chilometri a sud della to con entusiasmo dai tecnici che Joseph Andre Robinson, colpito posto da diverse misure incentrate
tre 6000 morti, 28.000 feriti e mi- contro un centro sanitario gestito
frontiera intercoreana, prima di hanno contribuito a quello che mortalmente da diversi colpi di ar- sul potenziamento dei controlli sui
lioni di rifugiati. Ieri quattro perso- da Medici senza frontiere, nel nord
rientrare. Pyongyang ha definito «il primo ma da fuoco. Poche ore dopo, le venditori e delle forze dell’Fbi im-
del Paese. Lo riferisce la stessa or-
Questo tipo di velivolo è utilizza- riuscito test di una bomba all’idro- forze dell’ordine sono state chiama- pegnate in questo settore. Il presi-
ganizzazione internazionale che la-
to nelle esercitazioni militari annua- geno». Lo riferisce l’agenzia stampa te nello stesso quartiere, trovando dente ha inoltre chiesto ai diparti-
menta la gravità della situazione e
li congiunte di Stati Uniti e Corea di Stato nordcoreana Kcna, aggiun- altre due persone ferite a un isolato menti di Difesa, Giustizia e Sicu-
l’aumento di simili attacchi. Medici
del Sud, ma le loro uscite raramen- gendo che il leader nordcoreano si di distanza: gli investigatori stanno rezza interna di condurre, sostenere
senza frontiere ha inoltre sottolinea-
cercando ancora di capire se le tre e sponsorizzare la ricerca in ambito
Indagini to di condividere regolarmente le
coordinate gps delle proprie strut-
te vengono rese pubbliche. L’episo-
dio dimostra come la tensione nella
è fatto fotografare assieme allo staff
che ha permesso la riuscita del test. sparatorie sono collegate. tecnologico per la sicurezza delle
sull’attacco ture con tutte le parti combattenti.
L’ospedale colpito si trovava nel-
Sabato sera, invece, tre ragazzini
e un adulto sono stati feriti dopo
armi. Previsto inoltre il rafforza-
mento delle indagini preliminari,
alla base la zona di Razeh, nella provincia di
una partita di basket, con proiettili
esplosi da un’automobile. Altre due
che diventeranno obbligatorie, pri-
ma di permettere a un cittadino
Sa’dah, che è la principale roccafor-
nel Punjab indiano te dei ribelli huthi. Si ignora ancora
persone, infine, sono state ferite da
colpi di arma da fuoco nella zona
americano di acquistare armi. Tali
accertamenti saranno svolti anche
se il missile sia stato sparato da for-
sudorientale della capitale. per gli acquisti on-line.
ze della coalizione a guida saudita
ISLAMABAD, 11. Saranno avviate o dai ribelli huthi. In una nota,
al più presto le indagini sul re- Medici senza frontiere dichiara che
cente attacco contro la base ae- «il bilancio dell'impatto potrebbe
rea indiana nel Punjab. Ad an- aggravarsi perché ci sono persone
nunciarlo è stato il premier paki-
stano, Nawaz Sharif, nel corso di
rimaste sotto le macerie e alcuni dei
feriti sono in condizioni critiche». Verso l’estradizione
una telefonata, ieri sera, con il
segretario di Stato americano,
Tutto il personale medico e para-
medico è stato evacuato da Razeh,
di El Chapo
John Kerry. Su richiesta di New e i pazienti sono stati trasferiti in
Delhi, Sharif ha accettato di un altro ospedale a Sa’dah.
Sul piano politico, l’inviato spe- CITTÀ DEL MESSICO, 11. Le autorità l’attore americano Sean Penn per
cooperare nell’inchiesta sui mili-
tanti islamici che il 2 gennaio ciale dell’Onu per lo Yemen, il di- messicane hanno avviato formal- avere intervistato El Chapo il 2 ot-
scorso hanno attaccato la base plomatico Ismail Ould Cheikh mente il processo di estradizione tobre scorso, mentre era latitante.
nel Punjab di Pathankot. Secon- Ahmed, è giunto ieri a Sana’a per del boss dei narcos Joaquín (El Indagata anche l’attrice messicana
do l’intelligence indiana, l’assalto tentare di convincere i ribelli huthi Chapo) Guzmán verso gli Stati Kate del Castillo che, come ha rac-
è stato organizzato dal gruppo e i loro alleati — le milizie dell’ex Uniti. L’avvio della procedura è contato lo stesso Penn, ha aiutato
islamico pakistano Jaish e presidente Ali Abdallah Saleh — a stata notificata dall’Interpol a Guz- l’attore americano a organizzare
Mohammad. Tuttavia, l’azione è riprendere i negoziati di pace con il mán nella prigione di massima sicu- l’incontro nel covo segreto del capo
stata rivendicata da un’altra or- Governo del presidente Abd Rabbo rezza di Altipiano, in cui è detenu- del cartello della droga di Sinaloa.
ganizzazione armata che opera Mansour Hadi, riconosciuto dalla to dopo essere stato catturato ve- Il colloquio tra Penn e il più poten-
in Kashmir e che sostiene di non comunità internazionale. nerdì. Era fuggito attraverso un te e violento narcotrafficante al
aver connessioni con il Pakistan. Nel frattempo, jihadisti legati al tunnel dallo stesso penitenziario. mondo è apparso sulla rivista «Rol-
Secondo i media, New Delhi ha cosiddetto Stato islamico (Is) han- L’avvocato di Guzmán, Juan Pablo ling Stone», accompagnato da un
trasmesso le prove dell’operazio- no rivendicato l’uccisione di un alto Badillo, ha detto che la difesa ha video. A riguardo, il capo di Gabi-
ne ad altri cinque Paesi (Stati funzionario della sicurezza locale già depositato sei mozioni per an- netto della Casa Bianca, Denis
Uniti, Gran Bretagna, Francia, nella città portuale di Aden, nel nullare le richieste di estradizione. McDonough, interpellato dalla
Giappone e Corea del Sud), ol- sud del Paese, sede del Governo ye- Le autorità messicane hanno anche emittente televisiva Cnn, si è detto
tre che al Pakistan. menita e riconquistata in estate. Un B-52 statunitense scortato da caccia (Ap) deciso di aprire un’indagine contro «infuriato» per l’accaduto.
pagina 4 lunedì-martedì 11-12 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 11-12 gennaio 2016 pagina 5

Nel riflettere «sulla grave emergenza Penso soprattutto ai gravi contrasti sorti
migratoria che stiamo affrontando, per nella regione del Golfo Persico, come pure
discernerne le cause, prospettare al preoccupante esperimento militare con-
delle soluzioni, vincere l’inevitabile paura che dotto nella penisola coreana. Auspico che
accompagna un fenomeno così massiccio e le contrapposizioni lascino spazio alla voce
imponente», Papa Francesco ha ribadito della pace e alla buona volontà di cercare
che bisogna «mettere la persona umana e intese. In tale prospettiva, rilevo con sod-
la sua dignità al cuore di ogni risposta disfazione come non manchino gesti signi-
umanitaria». Occasione è stato il discorso ficativi e particolarmente incoraggianti. Mi
al corpo diplomatico accreditato presso riferisco in particolare al clima di pacifica
la Santa Sede, riunito lunedì mattina, Nel discorso al corpo diplomatico il Papa si sofferma sulla grave emergenza dei profughi e dei rifugiati convivenza nel quale si sono svolte le re-
11 gennaio, nella Sala Regia per centi elezioni nella Repubblica Centroafri-

La persona al centro delle politiche migratorie


la tradizionale udienza di inizio anno. cana e che costituisce un segno positivo
L’incontro, come di consueto, ha offerto della volontà di proseguire il cammino in-
al Pontefice l’occasione per un’ampia trapreso verso una piena riconciliazione
panoramica della situazione internazionale. nazionale. Penso, inoltre, alle nuove inizia-
tive avviate a Cipro per sanare una divisio-
Eccellenze, Signore e Signori, ne di lunga data e agli sforzi intrapresi dal
Vi porgo un cordiale benvenuto a questo Ed esorta l’Europa a non smarrire i suoi principi di umanità, rispetto e solidarietà popolo colombiano per superare i conflitti
appuntamento annuale, che mi offre l’op- del passato e conseguire la pace da tempo
portunità di presentarVi gli auguri per il agognata. Tutti guardiamo poi con speran-
nuovo anno, consentendomi di riflettere za gli importanti passi intrapresi dalla Co-
insieme con Voi sulla situazione di questo scomparsa — i compianti Ambasciatori di Vorrei perciò quest’oggi soffermarmi a uomini e donne agli idoli del profitto e del munità internazionale per raggiungere una
nostro mondo, benedetto e amato da Dio, Cuba, Rodney Alejandro López Clemente, riflettere con Voi sulla grave emergenza consumo? È grave assuefarci a queste si- soluzione politica e diplomatica della crisi
eppure travagliato e afflitto da tanti mali. e della Liberia, Rudolf P. von Ballmoos. migratoria che stiamo affrontando, per di- tuazioni di povertà e di bisogno, ai dram- in Siria, che ponga fine alle sofferenze, du-
Ringrazio il nuovo Decano del Corpo Di- scernerne le cause, prospettare delle solu- mi di tante persone e farle diventare “nor- rate troppo a lungo, della popolazione. Pa-
L’occasione mi è gradita anche per rivol-
plomatico, Sua Eccellenza il Signor Ar- zioni, vincere l’inevitabile paura che ac- malità”. Le persone non sono più sentite rimenti, sono incoraggianti i segnali prove-
gere un particolare pensiero a quanti parte-
mindo Fernandes do Espírito Santo Vieira, compagna un fenomeno così massiccio e come un valore primario da rispettare e tu- nienti dalla Libia, che fanno sperare in un
cipano per la prima volta a questo incon-
Ambasciatore di Angola, per le amabili pa- imponente, che nel corso del 2015 ha ri- telare, specie se povere o disabili, se “non rinnovato impegno per far cessare le vio-
tro, rilevando con soddisfazione che, nel
role che mi ha indirizzato a nome dell’inte- guardato soprattutto l’Europa, ma anche servono ancora” — come i nascituri —, o lenze e ritrovare l’unità del Paese. D’altra
corso dell’ultimo anno, il numero di Am-
ro Corpo Diplomatico accreditato presso diverse regioni dell’Asia e il nord e il cen- “non servono più” — come gli anziani. Sia- parte, appare sempre più evidente che so-
basciatori residenti a Roma si è ulterior- lamente un’azione politica comune e con-
la Santa Sede, mentre desidero ricordare in mente accresciuto. Si tratta di un significa- tro America. mo diventati insensibili ad ogni forma di
modo speciale — a quasi un mese dalla spreco, a partire da quello alimentare, che cordata potrà contribuire ad arginare il di-
tivo segno dell’attenzione con la quale la «Non aver paura e non spaventarti, per- hanno abbandonato nel corso degli ultimi no al termine della seconda guerra mon- sull’intera Comunità internazionale. È no-
è tra i più deprecabili, quando ci sono lagare dell’estremismo e del fondamentali-
Comunità internazionale segue l’attività di- ché il Signore, tuo Dio, è con te, dovun- anni le proprie terre, che pure hanno abita- diale. Molti migranti provenienti dall’Asia to, infatti, che le migrazioni costituiranno
molte persone e famiglie che soffrono fame smo, con i suoi risvolti di matrice terrori-
plomatica della Santa Sede. Ne sono una que tu vada» (Gs 1, 9). È la promessa che to fin dalle origini del cristianesimo. e dall’Africa, vedono nell’Europa un punto un elemento fondante del futuro del mon-
e malnutrizione (cfr. Udienza generale, 5 stica, che mietono innumerevoli vittime
ulteriore prova gli Accordi internazionali Dio fa a Giosuè e che mostra quanto il Si- di riferimento per principi come l’ugua- do più di quanto non l’abbiano fatto fino-
giugno 2013). Infine, anche oggi ascoltiamo la voce tanto in Siria e in Libia, come in altri Pae-
sottoscritti o ratificati nel corso dell’anno gnore accompagni ogni persona, soprattut- glianza di fronte al diritto e valori inscritti
del salmista che ripete: «Sui fiumi di Babi- ra e che le risposte potranno essere frutto si, quali Iraq e Yemen.
Nel saluto del decano appena concluso. In particolare, desidero to chi è in una situazione di fragilità come La Santa Sede auspica che il Primo Ver- nella natura stessa di ogni uomo, quali
lonia, là sedevamo piangendo al ricordo di solo di un lavoro comune, che sia rispetto- Quest’Anno Santo della Misericordia sia
qui citare le intese specifiche in materia fi- quella di chi cerca rifugio in un Paese stra- tice Umanitario Mondiale, convocato nel l’inviolabilità della dignità e dell’ugua-
Sion» (Sal 136 [137], 1). È il pianto di so della dignità umana e dei diritti delle anche l’occasione di dialogo e riconcilia-
scale firmate con l’Italia e gli Stati Uniti niero. Invero, tutta la Bibbia ci narra la maggio prossimo dalle Nazioni Unite, pos-
Il pane d’America, che testimoniano l’accresciuto storia di un’umanità in cammino, perché sa riuscire, nel triste quadro odierno di
quanti farebbero volentieri ritorno nei pro-
pri Paesi, se vi trovassero idonee condizio-
glianza di ogni persona, l’amore al prossi-
mo senza distinzione di origine e di appar-
persone. L’Agenda di Sviluppo adottata
nel settembre scorso dalle Nazioni Unite
zione volto all’edificazione del bene comu-
ne in Burundi, nella Repubblica Democra-
l’essere in movimento è connaturale all’uo-
di san Francesco di Paola impegno della Santa Sede in favore di una
più ampia trasparenza nelle questioni eco- mo. La sua storia è fatta di tante migrazio-
conflitti e disastri, nel suo intento di met-
tere la persona umana e la sua dignità al
ni di sicurezza e di sussistenza. Anche qui
il mio pensiero va ai cristiani del Medio
tenenza, la libertà di coscienza e la solida-
rietà verso i propri simili.
per i prossimi 15 anni, che affronta molti
dei problemi che spingono alla migrazione,
tica del Congo e in Sud Sudan. Soprattut-
to sia un tempo propizio per porre defini-
nomiche. Non meno importanti sono gli ni, talvolta maturate come consapevolezza cuore di ogni risposta umanitaria. Occorre
del diritto ad una libera scelta, sovente Oriente desiderosi di contribuire, come cit- Tuttavia, i massicci sbarchi sulle coste come pure altri documenti della Comunità tivamente termine al conflitto nelle regioni
accordi di carattere generale, volti a regola- un impegno comune che rovesci decisa- tadini a pieno titolo, al benessere spirituale internazionale per gestire la questione mi-
dettate da circostanze esteriori. Dall’esilio del Vecchio Continente sembrano far vacil- orientali dell’Ucraina. È di fondamentale
re aspetti essenziali della vita e dell’attività mente la cultura dello scarto e dell’offesa e materiale delle rispettive Nazioni. gratoria, potranno trovare un’applicazione
Davanti all’intensificarsi di numerosi conflitti in dal paradiso terrestre fino ad Abramo in lare il sistema di accoglienza, costruito fati- importanza il sostegno che la Comunità
della Chiesa nei vari Paesi, quale l’intesa della vita umana, affinché nessuno si senta coerente alle aspettative se sapranno rimet-
tutti i continenti «il mondo possa comprendere marcia verso la terra promessa; dal raccon- Gran parte delle cause delle migrazioni cosamente sulle ceneri del secondo conflit- internazionale, i singoli Stati e le organiz-
siglata a Díli con la Repubblica Democra- trascurato o dimenticato e altre vite non
che c’è sempre qualcosa da condividere»: to dell’Esodo alla deportazione in Babilo- si potevano affrontare già da tempo. Si sa- to mondiale e che costituisce ancora un fa- tere la persona al centro delle decisioni po- zazioni umanitarie potranno offrire al Pae-
tica di Timor-Leste. vengano sacrificate per la mancanza di ri-
richiama un famoso miracolo di san Francesco nia, la Sacra Scrittura narra fatiche e dolo- rebbero così potute prevenire tante sciagu- ro di umanità cui riferirsi. Di fronte all’im- litiche a tutti i livelli, vedendo l’umanità se sotto molteplici punti di vista, affinché
Parimenti, desidero richiamare lo scam- sorse e, soprattutto, di volontà politica.
di Paola l’immagine scelta dal decano del corpo ri, desideri e speranze, che sono simili a re o, almeno, mitigarne le conseguenze più ponenza dei flussi e agli inevitabili proble- come una sola famiglia e gli uomini come esso superi l’attuale crisi.
bio degli Strumenti di Ratifica dell’Accor- Purtroppo, oggi come allora, sentiamo crudeli. Anche oggi, e prima che sia trop- mi connessi, sono sorti non pochi interro- fratelli, nel rispetto delle reciproche diffe-
diplomatico accreditato presso la Santa Sede, quelli delle centinaia di migliaia di persone La sfida che più di ogni altra ci attende
do con il Ciad sullo statuto giuridico della la voce di Giuda che suggerisce di vendere po tardi, molto si potrebbe fare per ferma- gativi sulle reali possibilità di ricezione e renze e convinzioni di coscienza.
per esprimere l’auspicio che «tutti possano in marcia ai nostri giorni, con la stessa de- è però quella di vincere l’indifferenza per
Chiesa cattolica nel Paese, come pure l’Ac- il proprio fratello (cfr. Gen 37, 26-27). È re le tragedie e costruire la pace. Ciò signi- di adattamento delle persone, sulla modifi-
trovare il pane» da condividere «per soddisfare i terminazione di Mosè di raggiungere una Nell’affrontare la questione migratoria costruire insieme la pace (cfr. Vinci l’indiffe-
cordo firmato e ratificato con la Palestina. l’arroganza dei potenti che strumentalizza- ficherebbe però rimettere in discussione ca della compagine culturale e sociale dei
bisogni degli uomini». terra nella quale scorra “latte e miele” (cfr. non si potranno tralasciare, infatti, i risvol- renza e conquista la pace, Messaggio per la
Si tratta di due accordi che, unitamente al no i deboli, riducendoli ad oggetti per fini abitudini e prassi consolidate, a partire Paesi di accoglienza, come pure sul ridise-
Nel discorso rivolto a Papa Francesco all’inizio Es 3, 17), dove poter vivere liberi e in pace. ti culturali connessi, a partire
Memorandum d’Intesa tra la Segreteria di egoistici o per calcoli strategici e politici. dalle problematiche connesse al commercio gnarsi di alcuni equilibri geo-politici regio-
dell’udienza, l’ambasciatore dell’Angola, E così, oggi come allora, udiamo il gri- da quelli legati all’apparte-
Stato e il Ministero degli Affari Esteri del Laddove è impossibile una migrazione re- degli armamenti, al problema dell’approv- nali. Altrettanto rilevanti sono i timori per
Armindo Fernandes do Espírito Santo Vieira, ha do di Rachele che piange i suoi figli per- nenza religiosa. L’estremismo
Kuwait, dimostrano, tra l’altro, come la golare, i migranti sono spesso costretti a vigionamento di materie prime e di ener- la sicurezza, esasperati oltremodo dalla di-
infatti ricordato che in questo 2016 ricorre il ché non sono più (cfr. Ger 31, 15; Mt 2, 18). e il fondamentalismo trovano
convivenza pacifica fra appartenenti a reli- scegliere di rivolgersi a chi pratica la tratta gia, agli investimenti, alle politiche finan- lagante minaccia del terrorismo internazio-
sesto centenario della nascita del santo calabrese È la voce delle migliaia di persone che un terreno fertile non solo in
gioni diverse sia possibile, laddove la liber- o il contrabbando di esseri umani, pur es- ziarie e di sostegno allo sviluppo, fino alla nale. L’attuale ondata migratoria sembra
(27 marzo 1416), sottolineando come nella piangono in fuga da guerre orribili, da una strumentalizzazione della
tà religiosa è riconosciuta e l’effettiva pos- sendo in gran parte coscienti del pericolo grave piaga della corruzione. Siamo consa- minare le basi di quello “spirito umanisti-
biografia del fondatore dell’ordine dei minimi si persecuzioni e violazioni dei diritti umani, religione per fini di potere,
sibilità di collaborare all’edificazione del di perdere durante il viaggio i beni, la di- pevoli poi che, sul tema della migrazione, co” che l’Europa da sempre ama e difende
legga che un giorno mentre era in cammino, o da instabilità politica o sociale, che ren- ma anche nel vuoto di ideali
bene comune, nel reciproco rispetto gnità e perfino la vita. In questa prospetti- occorra stabilire progetti a medio e lungo (cfr. Discorso al Parlamento Europeo, Stra-
sentendosi dire «da alcuni lavoratori poveri che dono spesso impossibile la vita in patria. È e nella perdita d’identità —
dell’identità culturale di ciascuno, è garan- va, rinnovo ancora l’appello a fermare il termine che vadano oltre la risposta di sburgo, 25 novembre 2014). Tuttavia, non
il grido di quanti sono costretti a fuggire anche religiosa —, che dram-
essi non avevano nulla da condividere, li invitò tita. traffico di persone, che mercifica gli esseri emergenza. Essi dovrebbero da un lato ci si può permettere di perdere i valori e i
per evitare le barbarie indicibili praticate maticamente connota il co-
a controllare nelle loro bisacce, dove, stupefatti, D’altra parte, ogni esperienza religiosa umani, specialmente i più deboli e indifesi. aiutare effettivamente l’integrazione dei principi di umanità, di rispetto per la di-
verso persone indifese, come i bambini e i siddetto Occidente. Da tale
trovarono del pane fresco». autenticamente vissuta non può che pro- E rimarranno sempre indelebilmente im- migranti nei Paesi di accoglienza e, nel gnità di ogni persona, di sussidiarietà e di
disabili, o il martirio per la sola apparte- vuoto nasce la paura che
Parlando per la prima volta al Pontefice come muovere la pace. Ce lo ricorda il Natale presse nelle nostre menti e nei nostri cuori contempo, favorire lo sviluppo dei Paesi di solidarietà reciproca, quantunque essi pos-
nenza religiosa. spinge a vedere l’altro come
decano, il diplomatico in francese ha preso che abbiamo da poco celebrato e nel quale le immagini dei bambini morti in mare, provenienza con politiche solidali, che pe- sano costituire, in alcuni momenti della
Come allora, udiamo la voce di Giacob- un pericolo ed un nemico, a
spunto dalle «innumerevoli situazioni tragiche abbiamo contemplato la nascita di un vittime della spregiudicatezza degli uomini rò non sottomettano gli aiuti a strategie e storia, un fardello difficile da portare. De-
L’apertura della porta santa a Bangui il 29 novembre be che dice ai suoi figli «Andate laggiù e chiudersi in sé stessi, arroc-
che si verificano in un mondo desideroso di bambino inerme, «chiamato: Consigliere e dell’inclemenza della natura. Chi poi so- pratiche ideologicamente estranee o con- sidero, dunque, ribadire il mio convinci-
comprate [il grano] per noi, perché possia- candosi su posizioni precon-
pace» per richiamare l’importanza del perdono, ammirabile, Dio potente, Padre per sem- pravvive e approda ad un Paese che lo ac- trarie alle culture dei popoli cui sono indi- mento che l’Europa, aiutata dal suo grande
mo conservarci in vita e non morire» (Gen cette. Il fenomeno migratorio
così come l’ha sottolineata lo stesso Pontefice pre, Principe della pace» (cfr. Is 9, 5). Il coglie porta indelebilmente le cicatrici pro- rizzate. patrimonio culturale e religioso, abbia gli
42, 2). È la voce di quanti fuggono dalla pone, dunque, un serio inter-
convocando il giubileo straordinario della mistero dell’Incarnazione ci mostra il vero accogliere il bene proveniente dalle espe- Cari Ambasciatori, fonde di queste esperienze, oltre a quelle Senza dimenticare altre situazioni dram- strumenti per difendere la centralità della
miseria estrema, per l’impossibilità di sfa- rogativo culturale, al quale
misericordia. In tal senso, ha aggiunto, i volto di Dio, per il quale potenza non si- rienze altrui (cfr. Incontro con le Autorità, legate agli orrori che sempre accompagna- matiche, tra le quali penso particolarmente persona umana e per trovare il giusto equi-
Uno spirito individualista è terreno ferti- mare la famiglia o di accedere alle cure non ci si può esimere dal ri-
messaggi papali diventano «una luce che cerca gnifica forza e distruzione, bensì amore; Sarajevo, 6 giugno 2015). no guerre e violenze. alla frontiera fra Messico e Stati Uniti librio fra il duplice dovere morale di tute-
le per il maturare di quel senso di indiffe- mediche e all’istruzione, dal degrado senza spondere. L’accoglienza può
di illuminare le coscienze più ostinatamente giustizia non significa vendetta, bensì mi- Il mio pensiero va poi al viaggio in Bo- Come allora, anche oggi si ode l’Angelo d’America, che lambirò recandomi a Ciu- lare i diritti dei propri cittadini e quello di essere dunque un’occasione
renza verso il prossimo, che porta a trattar- prospettive di alcun progresso, o anche a
addormentate». sericordia. È in questa prospettiva che ho livia, Ecuador e Paraguay, dove ho incon- ripetere: «Alzati, prendi con te il bambino dad Juárez il mese prossimo, vorrei dedica- garantire l’assistenza e l’accoglienza dei propizia per una nuova com-
lo come mero oggetto di compravendita, causa dei cambiamenti climatici e di condi-
Ripercorrendo poi le principali tappe inteso indire il Giubileo straordinario della e sua madre, fuggi in Egitto e resta là fin- re un pensiero speciale all’Europa. Infatti, migranti (cfr. ibid.). prensione e apertura di oriz-
trato popoli che non si arrendono dinanzi che spinge a disinteressarsi dell’umanità zioni climatiche estreme. Purtroppo, è no-
dell’attività di Francesco nel 2015, l’ambasciatore Misericordia, inaugurato eccezionalmente a alle difficoltà e affrontano con coraggio, ché non ti avvertirò» (Mt 2, 13). È la voce nel corso dell’ultimo anno essa è stata inte- In pari tempo, sento la necessità di zonte, sia per chi è accolto, il
degli altri e finisce per rendere le persone to come la fame sia ancora una delle pia-
ha rimarcato in particolare il Sinodo dei vescovi Bangui nel corso del mio viaggio apostoli- determinazione e spirito di fraternità le nu- che sentono i molti migranti che non lasce- ressata da un imponente flusso di profughi esprimere gratitudine per tutte le iniziative quale ha il dovere di rispetta-
pavide e ciniche. Non sono forse questi i ghe più gravi del nostro mondo, con mi-
sulla famiglia, «in cui la Chiesa ha confermato co in Kenya, Uganda e Repubblica Cen- merose sfide che li affliggono, a partire rebbero mai il proprio Paese se non vi fos- — molti dei quali hanno trovato la morte prese per favorire una dignitosa accoglien- re i valori, le tradizioni e le
sentimenti che spesso abbiamo di fronte ai lioni di bambini che ogni anno muoiono a sero costretti. Tra questi vi sono numerosi
l’amore che ella riserva a tutte le persone, nelle troafricana. In un Paese lungamente prova- nel tentativo di raggiungerla —, che non ha za delle persone, quali, fra gli altri, il Fon- leggi della comunità che lo
dalla diffusa povertà e dalle disuguaglian- poveri, agli emarginati, agli ultimi della so- causa di essa. Duole, tuttavia, constatare
diverse situazioni che esse vivono durante to da fame, povertà e conflitti, dove la vio- cristiani che sempre più massicciamente precedenti nella sua storia recente, nemme- do Migranti e Rifugiati della Banca di Svi- ospita, sia per quest’ultima,
ze sociali. Nel corso del viaggio a Cuba e cietà? E quanti ultimi abbiamo nelle nostre che spesso questi migranti non rientrano
l’esistenza». Il diplomatico si è soffermato lenza fratricida degli ultimi anni ha lascia- luppo del Consiglio d’Europa, nonché per chiamata a valorizzare quan-
negli Stati Uniti d’America ho potuto ab- società! Tra questi, penso soprattutto ai nei sistemi internazionali di protezione in
quindi sui viaggi apostolici e per ogni to ferite profonde negli animi, lacerando la l’impegno di quei Paesi che hanno mostra- to ogni immigrato può offrire
bracciare due Paesi che sono stati lunga- migranti, con il loro carico di difficoltà e base agli accordi internazionali.
continente ha individuato un tema guida: in comunità nazionale e generando miseria to un generoso atteggiamento di condivi- a vantaggio di tutta la comu-
mente divisi e che hanno deciso di scrivere sofferenze, che affrontano ogni giorno nel- Come non vedere in tutto ciò il frutto di
Asia, l’importanza della tolleranza e della materiale e morale, l’apertura della Porta sione. Mi riferisco anzitutto alle Nazioni nità. In tale ambito, la Santa
una nuova pagina della storia, intrapren- la ricerca, talvolta disperata, di un luogo quella “cultura dello scarto” che mette in
cooperazione tra le nazioni, e al contempo la Santa della Cattedrale di Bangui ha voluto vicine alla Siria, che hanno dato risposte Sede rinnova il proprio im-
dendo un cammino di ravvicinamento e di ove vivere in pace e con dignità. pericolo la persona umana, sacrificando
speranza che la Chiesa ripone nei giovani; in essere un segno di incoraggiamento ad al- immediate di assistenza e di accoglienza, pegno in campo ecumenico
riconciliazione.
Europa, il rilancio del dialogo e della zare lo sguardo, a riprendere il cammino e soprattutto il Libano, dove i rifugiati costi- ed interreligioso per instaurare un dialogo XLIX Giornata Mondiale della Pace, 8 di-
a ritrovare le ragioni del dialogo. Laddove A Filadelfia, in occasione dell’Incontro tuiscono un quarto della popolazione com-
convivenza pacifica; in America, la conoscenza sincero e leale che, valorizzando le partico- cembre 2015), la quale rimane un bene da
il nome di Dio è stato abusato per com- Mondiale delle Famiglie, come pure nel plessiva, e la Giordania, che non ha chiuso
della storia e delle radici come fonti di larità e l’identità propria di ciascuno, favo- perseguire sempre. Purtroppo tra le tante
mettere ingiustizia, ho voluto ribadire, in- corso del viaggio in Sri Lanka e nelle Fi- le frontiere nonostante ospitasse già centi-
ispirazione per la costruzione della pace. E in risca una convivenza armoniosa fra tutte le parti del nostro amato mondo che la bra-
sieme con la comunità musulmana della lippine e con il recente Sinodo dei Vescovi, naia di migliaia di rifugiati. Parimenti non
tale contesto, ha fatto notare, «grazie al prezioso componenti sociali. mano ardentemente, vi è la Terra che Dio
Repubblica Centroafricana, che «chi dice ho richiamato l’importanza della famiglia, bisogna dimenticare gli sforzi di altri Paesi
contributo riconosciuto di vostra Santità, è stato
possibile assistere al ristabilimento delle
di credere in Dio dev’essere anche un uo- che è la prima è più importante scuola di Nel 2015 firmati quattro accordi impegnati in prima linea, tra i quali spe- Distinti Membri del Corpo Diplomatico,
ha prediletto e scelto per mostrare a tutti il
volto della sua misericordia. Il mio augurio
mo o una donna di pace» (Incontro con la misericordia, nella quale si impara a sco- cialmente la Turchia e la Grecia. Una par- Il 2015 ha visto la conclusione di impor- è che questo nuovo anno possa sanare le
relazioni, interrotte per decenni, tra due comunità musulmana, Bangui, 30 novembre prire il volto amorevole di Dio e dove la ticolare riconoscenza desidero esprimere tanti intese internazionali, le quali fanno profonde ferite che separano Israeliani e
nazioni»: ovvero Cuba e Stati Uniti. Quanto 2015), e dunque di misericordia, giacché nostra umanità cresce e si sviluppa. Pur- all’Italia, il cui impegno deciso ha salvato ben sperare per il futuro. Penso anzitutto Palestinesi e permettere la pacifica convi-
all’Africa, «aprendo a Bangui, la prima porta non si può mai uccidere nel nome di Dio. troppo, conosciamo le numerose sfide che Sono 180 gli Stati che attualmente intrattengono relazioni diplomatiche con la San- molte vite nel Mediterraneo e che tuttora al cosiddetto Accordo sul nucleare irania- venza di due popoli che — ne sono certo —
santa del giubileo», Francesco ha «coronato un Solo una forma ideologica e deviata di re- la famiglia deve affrontare in questo tem- ta Sede. A essi vanno aggiunti l’Unione europea e il Sovrano Militare Ordine di si fa carico sul suo territorio di un ingente no, che auspico contribuisca a favorire un dal profondo del cuore null’altro chiedono
cammino di speranza. Ha mostrato al mondo ligione può pensare di rendere giustizia nel po, in cui è «minacciata dai crescenti ten- Malta, come anche la missione permanente dello Stato di Palestina. Per quanto ri- numero di rifugiati. Auspico che il tradi- clima di distensione nella Regione, come che pace!
che il cuore della Chiesa è ovunque ed è vicino nome dell’Onnipotente, deliberatamente tativi da parte di alcuni per ridefinire la guarda le organizzazioni internazionali, lo scorso 4 giugno la Santa Sede è diventa- zionale senso di ospitalità e solidarietà che pure al raggiungimento dell’atteso accordo
soprattutto a quanti soffrono di più». massacrando persone inermi, come è avve- stessa istituzione del matrimonio mediante ta Osservatore presso la Comunità caraibica (Caricom). Le cancellerie di ambascia- contraddistingue il popolo italiano non sul clima nel corso della Conferenza di Pa- Eccellenze, Signore e Signori,
Infine il decano ha accennato alle sfide nuto nei sanguinari attentati terroristici dei il relativismo, la cultura dell’effimero, una ta con sede a Roma, incluse quelle dell’Unione europea e del Sovrano Militare Or- venga affievolito dalle inevitabili difficoltà rigi. Un’intesa significativa — quest’ultima A livello diplomatico, la Santa Sede non
ambientali trattate nella Laudato si’, alla mesi scorsi in Africa, Europa e Medio mancanza di apertura alla vita» (Incontro del momento, ma, alla luce della sua tradi- — che rappresenta un importante risultato
dine di Malta, sono 86: nel 2015 si sono aggiunte le ambasciate di Belize, di Burki- smetterà mai di lavorare perché la voce
dimensione planetaria assunta dal terrorismo e O riente. con le famiglie, Manila, 16 gennaio 2015). zione plurimillenaria, sia capace di acco- per l’intera Comunità internazionale e che della pace possa essere udita fino agli
na Faso e di Guinea Equatoriale. Hanno sede a Roma anche la missione dello Sta-
all’intolleranza che diventa persecuzione La misericordia è stato come il “filo con- C’è oggi una diffusa paura dinanzi alla de- gliere ed integrare il contributo sociale, mette in luce una forte presa di coscienza estremi confini della terra. Rinnovo per-
to di Palestina e gli uffici della Lega degli Stati arabi, dell’Organizzazione interna-
religiosa. In proposito ha rimarcato l’attualità duttore” che ha guidato i miei viaggi apo- finitività che la famiglia esige e ne fanno le economico e culturale che i migranti pos- collettiva circa la grave responsabilità che tanto la piena disponibilità della Segreteria
zionale per le migrazioni e dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifu-
della dichiarazione conciliare Nostra aetate e ha stolici già nel corso dell’anno passato. Mi spese soprattutto i più giovani, spesso fra- sono offrire. ciascuno, individui e Nazioni, ha di custo- di Stato a collaborare con Voi nel favorire
citato Paolo VI, il quale affermava che la Chiesa giati.
riferisco anzitutto alla visita a Sarajevo, cit- gili e disorientati, e gli anziani che finisco- È importante che le Nazioni in prima li- dire il creato, promuovendo una «cultura un dialogo costante tra la Sede Apostolica
esorta gli uomini a vivere insieme il loro comune Nel corso del 2015 sono stati firmati quattro accordi: il 1° aprile, la Convenzione
tà profondamente ferita dalla guerra nei no per essere dimenticati e abbandonati. nea nell’affrontare l’attuale emergenza non della cura che impregni tutta la società» e i Paesi che rappresentate a beneficio
destino. Tuttavia, ha constatato l’ambasciatore, tra la Santa Sede e il Governo della Repubblica Italiana in materia fiscale; il 10
Balcani e capitale di un Paese, la Bosnia Al contrario, «dalla fraternità vissuta in fa- siano lasciate sole, ed è altrettanto indi- (Enc. Laudato si’, 231). È ora fondamentale dell’intera Comunità internazionale, con
la violenza sta ora colpendo intere nazioni, con miglia, nasce (...) la solidarietà nella socie- giugno, l’Accordo tra la Santa Sede, anche a nome e per conto dello Stato della che gli impegni assunti non rappresentino
ed Erzegovina, che riveste uno speciale si- spensabile avviare un dialogo franco e ri- l’intima certezza che quest’anno giubilare
particolari conseguenze per le categorie più tà» (Incontro con la società civile, Quito, 7 Città del Vaticano, e gli Stati Uniti d’America per favorire l’osservanza a livello in- solo un buon proposito, ma costituiscano
gnificato per l’Europa e per il mondo inte- spettoso tra tutti i Paesi coinvolti nel pro- potrà essere l’occasione propizia perché la
vulnerabili della popolazione: donne , bambini, ro. Quale crocevia di culture, nazioni e re- luglio 2015), che ci porta ad essere respon- ternazionale degli obblighi fiscali e attuare la Foreign Account Tax Compliance Act per tutti gli Stati un effettivo obbligo a fredda indifferenza di tanti cuori sia vinta
blema — di provenienza, di transito o di
giovani e anziani. Inoltre, peggiora ligioni si sta sforzando, con esiti positivi, sabili l’uno dell’altro. Ciò è possibile solo (Fatca); il 26 giugno, l’Accordo globale tra la Santa Sede e lo Stato di Palestina; e accoglienza — affinché, con una maggiore porre in essere le azioni necessarie per sal- dal calore della misericordia, dono prezio-
drasticamente la povertà, che è anche un fattore di costruire sempre nuovi ponti, di valoriz- se nelle nostre case, così come nelle nostre il 14 agosto, l’Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica Democratica di Timor-Le- audacia creativa, si ricerchino soluzioni vaguardare la nostra amata Terra, a benefi- so di Dio, che trasforma il timore in amore
decisivo nell’attuale crisi migratoria. Da qui gli zare ciò che unisce e di guardare alle diffe- società, non lasciamo sedimentare le fati- ste sullo statuto giuridico della Chiesa cattolica. Il 22 giugno 2015 è stato ratificato nuove e sostenibili. Non si possono, infat- cio dell’intera umanità, soprattutto delle e ci rende artefici di pace. Con questi sen-
auspici di condivisione tra i vari Paesi, con la renze come opportunità di crescita nel ri- che e i risentimenti, ma diamo posto al l’Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica del Ciad sullo statuto giuridico della ti, pensare nell’attuale congiuntura soluzio- generazioni future. timenti rinnovo a ciascuno di Voi, alle Vo-
speranza conclusiva che il giubileo possa spetto di tutti. Ciò è possibile mediante un dialogo, che è il migliore antidoto all’indi- Chiesa cattolica, che era stato firmato il 6 novembre 2013. Il 10 settembre, poi, è ni perseguite in modo individualistico dai Da parte sua, l’anno da poco iniziato si stre famiglie, ai Vostri Paesi i più fervidi
realizzare in pieno il suo spirito di perdono e di dialogo paziente e fiducioso, che sa far vidualismo così ampiamente diffuso nella stato siglato un memorandum d’intesa tra la Segreteria di Stato e il Ministero degli singoli Stati, poiché le conseguenze delle preannuncia carico di sfide, e non poche auguri di un anno pieno di benedizioni.
grazia per tutti. propri i valori della cultura di ciascuno e cultura del nostro tempo. Affari esteri dello Stato del Kuwait sulla conduzione delle consultazioni bilaterali. scelte di ciascuno ricadono inevitabilmente tensioni si sono già affacciate all’orizzonte. Grazie.
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 11-12 gennaio 2016

Resti archeologici a Butrinto

Discrezione
da Tirana
e civiltà
ROSSELLA FABIANI
ove il fango è più

«D dolce del miele».


Questo antico pro-
verbio albanese ri-
vela l’immenso
amore che gli albanesi hanno per la pro-
pria terra. È ancora poco conosciuta, ma
ha tanto da dare. L’Albania sta vivendo
di ALBERTO FABIO AMBROSIO

L
a commemorazione degli avvenimenti
di Parigi, quelli del gennaio e del no-
vembre 2015, si è realizzata in numero-
se iniziative culturali e sociali, non
tutte conosciute dal grande pubblico.
un momento particolare di riconciliazione È il caso, nella stessa giornata, di due eventi ap-
con il suo passato e di costruzione del parentemente lontani l’uno dall’altro, discreti per
suo futuro. È un Paese che deve mettere numero di persone coinvolte, ma di grande valo-
insieme la tradizione e il tempo che non re simbolico.
si ferma, e che se vissuto nel modo giusto Da un lato, il pomeriggio del 9 gennaio, alla
può arricchire la storia di ogni nazione. Sorbona, nella sala degli Atti, alla presenza di
Perché lo scorrere del tempo permette di un pubblico scelto, il professore di filosofia della
incontrare uomini e donne straordinari normale di Lione, Bruno Pinchard, ha inaugura-
che cambiano il volto di un territorio ri- to ufficialmente la società dantesca di Francia
scrivendone la storia. Ma il bene non L’Albania tra tradizione e tempo che non si ferma (Société dantesque de France). È una prima as-
viaggia mai da solo. C’è sempre il male soluta in questo Paese, anche se per un breve pe-
con lui.

Il bene
riodo è stata operante una società mediterranea
E questa è la storia dell’Albania come dedicata a Dante. Questa nuova società dante-
abbiamo potuto conoscere durante un sca, il cui alto patronato scientifico è garantito
viaggio organizzato dall’Agenzia naziona-
dalla fama internazionale dello storico Marc Fu-
le del turismo. L’occasione è stato il festi-
val del folclore più importante del Paese
che si tiene ogni quattro anni ad Argiro-
castro (che significa fortezza argentata),
non viaggia mai da solo maroli e del filosofo Jean-Luc Marion, si è data
come obiettivo non solo la diffusione nell’area
francese dell’autore della Commedia, ma anche di
proporre Dante come un ponte tra il pensiero
città «dalle mille pietre». Qui per l’even-
to arrivano gli albanesi dal Kosovo, dalla occidentale ed orientale, e più propriamente mu-
Macedonia, dal Montenegro, gli arbresch sulmano. Che i membri fondatori, qualche deci-
e gli albanesi della diaspora. Tutti i grup- purtroppo oggi i terreni di zoteri (signo- uno stanziamento di fondi statali nel Ma la strada è aperta. Oggi l’Albania na in tutto, fossero coscienti dell’atto simbolico
pi — vestiti negli abiti tradizionali, rica- re) Skenduli sono stati resi edificabili e la 2011, «è la prima istituzione che prova a vuole guardare avanti con fiducia e ci sa- rappresentato dall’inaugurazione ufficiale di que-
mati con una foresta di simboli che rac- restituzione appare alquanto difficile. In fare chiarezza su quei 45 anni di terrore» rà il tempo per il perdono. Intanto si è sta società dantesca — la fondazione vera e pro-
contano la loro antica storia — si esibisco- piazza Topulli, la principale della città ci dice Tufa. Ospitato nell’edificio che un verificato un fatto significativo: dopo la pria è avvenuta a Firenze nel mese di dicembre
no nei canti tradizionali che parlano di vecchia, una targa di bronzo ricorda i tempo fu la residenza del luogotenente visita di Papa Francesco, un membro del- scorso — conferma quanto anche un poeta, in
epos e di amore. Lungo la salita che con- volti e i nomi di alcuni grandi di Argiro- generale del Re d’Italia, Francesco Jaco- le istituzioni ha deciso di farsi battezzare: questo caso proprio Dante, possa giocare un ruo-
duce al castello, all’incrocio di cinque castro: oltre a Kadare, il linguista Eqrem moni di San Savino, vi lavorano 14 per- ancora si commuove quando ricorda quel lo di primo piano. L’intervento inaugurale ha
stradine, inizia il cuore della città vec- Cabej, tra i fondatori dell’Accademia del- sone. Fra i progetti portati avanti, c’è an- momento. A Tirana da poco è stato inau- sottolineato infatti quanto il poeta fiorentino
chia, con i tetti in pietra di Iosa, i caffè le Scienze, e Musine Kokalari che però che l’Enciclopedia delle vittime della dit- gurato il più grande mausoleo al mondo possa diventare una figura di primo piano nella
tradizionali e le botteghe di ceramiche non ha il nome scritto come gli altri, re- tatura, opera in 15 volumi (di cui tre già dei Bektashi, la confraternita sufi guidata distensione tra oriente ed occidente, in un’epoca
dipinte a mano, tessuti di lana e cotone. taggio di una vecchia mentalità dura a pubblicati) che includono tutte le vittime, in cui tutto sembra dire il contrario. Basterebbe
Imperdibili sono le case ottomane appar- morire, dove la donna conta ancora mol- i perseguitati e gli imprigionati del comu- rileggere il libro di Miguel Asín Palacios, recen-
tenute ad alcune famiglie nobili locali. to poco. Due le grandi ferite aperte: le nismo albanese. Un lavoro enorme che temente ripubblicato in Italia, Dante e l’islam
Ma qui sono nati personaggi che han- stragi del comunismo e una mentalità da passa dallo studio dei documenti dell’ar- Il Paese sta vivendo (Milano, Luni Editore, 2015) per rendersi conto
no scritto la storia dell’Albania. Il ditta- clan che ancora sopravvive in alcuni vil- chivio di Stato — compreso quello segre- un momento particolare quanto Dante sia stato l’uomo in cui la circola-
tore Henver Hoxa, la cui casa oggi ospita laggi sulla montagna dove si mette in to — alla raccolta diretta delle testimo- zione di idee e di saperi non aveva frontiere.
il museo etnografico con un’importante pratica la legge del sangue come scritto nianze dei sopravvissuti. «Andiamo a in- di riconciliazione con il suo passato Lo stesso giorno, a distanza di qualche ora,
raccolta degli antichi oggetti delle tradi- nel Kanun, un antico codice che regola tervistarli uno a uno», ci spiega Tufa, do- e di costruzione del suo futuro nel teatro Adyar — che nel XIX secolo era il tea-
zioni dei girokastrini. Musine Kokalari, da secoli la vita sociale nelle zone più cente di Teoria della traduzione alla Fa- tro dei teosofi — parecchie decine di sufi di Fran-
la prima albanese a lottare per i diritti profonde dell’Albania, soprattutto nel coltà di giornalismo di Tirana. I loro rac- cia si sono dati appuntamento per celebrare il
delle donne e una società libera, convinta nord. conti «sono spesso atroci». Una missione Mawlid, cioè la nascita del profeta dell’islam,
dell’importanza dell’istruzione per tutti Monsignor Angelo Massafra, arcivesco- nella missione è poi quella di fare emer- oggi da Baba Mondi. I musulmani alba- Muhammad. Quest’anno l’evento è caduto negli
come unico strumento per cambiare la vo di Scutari e Pult, conosce bene questa gere le storie dei dispersi del primo de- nesi sono prevalentemente aderenti a stessi giorni della celebrazione della nascita di
società. E lo scrittore Ismail Kadare, la realtà. Da anni è impegnato nella riconci- cennio della dittatura, «fucilati di cui questa corrente religiosa, che in agosto si
Gesù, e per questo i sufi hanno rinviato l’iniziati-
cui abitazione oggi è in restauro, a cura liazione, pietra angolare del suo ministero non si sa nulla e di cui non esiste traccia riunisce in occasione del pellegrinaggio
va a un momento più consono per tutti.
dell’Unesco. episcopale, legata alla rinascita della o censimento, nemmeno nei documenti sul monte Tomorr sulla tomba del loro
La sala gremita di musulmani — poiché i sufi
Gli anni di Hoxa si sono consumati Chiesa in Albania. «Riconciliazione con riservati». Sabiha Kasimati, una delle fi- fondatore.
restano tali — di tutte le provenienze, riuniti per
nel tentativo di cancellare Dio e tutta Dio, ma anche con gli uomini e con le gure femminili albanesi più prestigiose, è Ma l’Albania è anche cultura greca, bi-
l’ascolto della musica spirituale delle diverse con-
donne e tra gli uomini e le donne», una di questi: arrestata il 20 febbraio 1951 zantina, romana e turca. Case basse,
fraternite presenti. È stato un tripudio di musica
dice Massafra. Dopo la caduta del fu condannata a morte senza processo sei bianche con larghi finestroni e tetti rossi,
sufi, della gioia di adorazione semplice e intensa
comunismo, agli inizi degli anni No- giorni dopo. incorniciate da tralci di vite e cespugli di
Sono due le grandi ferite aperte vanta l’Albania si è ritrovata in un nel Dio che venerano. Dall’India al Pakistan, dal
Un capitolo a sé riguarda invece i reli- rose profumate, sfilano lungo le strade
clima di totale anarchia, quando ven- Marocco all’isola Mauritius, le diverse confrater-
Le stragi del comunismo giosi albanesi, cattolici e musulmani, per- strette e tortuose della cittadella del XIV
ne alla luce l’arretratezza economica secolo dove si vendono tessuti ricamati, nite si sono date il cambio in un crescendo che
seguitati, torturati, umiliati o eliminati tra
e una mentalità da clan che aveva lasciato il regime passato e tovaglie di lino, marmellate e miele della non si potrebbe definire se non mistico. Due
il 1945 e il 1967. Tra il 1967 e il 1975 fu
l’isolamento dal resto dell’Europa. quindi la volta della distruzione fisica di vicina montagna sacra di Tomorr. Qua e momenti tra i tanti sono stati di un’intensità par-
che ancora sopravvive ticolare: il gruppo diretto da Shuaib Mustaq Qa-
Non solo. Povertà e criminalità dif- chiese e moschee o della loro trasforma- là, alcune chiese ortodosse e qualche mo-
in alcuni villaggi di montagna fusa avevano creato una situazione zione, fino ad arrivare al 1976, quando schea. È Berat la «città delle mille fine- wwali, che ha portato un entusiasmo tutto frater-
esplosiva: tutti contro tutti. È da l’ateismo fu imposto per Costituzione. stre», che conserva l’atmosfera delle città no nel lodare la maestà divina e il gruppo Rouh
quegli anni che il vescovo con i suoi «Lo scorso anno, Papa Francesco ha in- balcaniche d’influenza turca, con i suoi Meknes diretto da Yassine Habibi, una delle mi-
preti e con le religiose lavora accanto contrato a Tirana alcuni religiosi albanesi svettanti minareti. Custodisce preziose gliori voci di tutto il Medio oriente. Alla serata
l’intellighenzia del Paese. In migliaia so- alla gente per riconciliare gli animi, con- sopravvissuti alla violenza del regime che icone in stile bizantino realizzate nel XVI erano presenti vari membri del gruppo interreli-
no stati uccisi o perseguitati. Ma in tanti vinto che la riconciliazione del popolo è voleva sterminare chi credeva in Dio. Fi- secolo dal maestro Onufri (il più impor- gioso Artigiani di pace (Artisans de paix), i quali
hanno cercato di combattere il dittatore: sorretta da quella di Dio. Con il sorriso no a ora lo Stato albanese non ha mai tante pittore di icone albanese) esposte hanno testimoniato insieme ai sufi che è possibi-
tra questi anche Musine Kokalari che si è sulle labbra ci invita a visitare il santuario chiesto perdono nemmeno per quei mar- all’interno del museo a lui dedicato, nella le superare le barriere che dividono oriente e oc-
schierata contro il regime comunista ispi- di Sant’Antonio di Padova a Lac, non tiri cattolici», dice Tufa. Chiesa della Dormizione di Santa Maria cidente.
rando la nascita del partito oggi all’oppo- lontano dalle miniere di Kur- (realizzata nel 1797 sulle rovi- Ripensando a queste due semplici e quasi invi-
sizione. Kokalari ha studiato alla Sapien- bin, luogo di martirio di sa- ne di una chiesa del X seco- sibili iniziative, una volta di più, si può pensare
za di Roma dove si è laureata nel 1941 cerdoti e laici e oggi meta di lo). Delle 42 chiese bizantine che è nella discrezione che si sta creando una
con una tesi su Naim Frasheri, poeta al- pellegrinaggio per cattolici, che esistevano all’interno del- nuova e vera civiltà di pace.
banese appartenente alla confraternita musulmani e ortodossi. Come le mura della cittadella (o
islamica dei sufi Bektashi. Al suo ritorno tutti i luoghi di culto, anche Kala, dall’arabo), oggi ne ri-
in Albania, Kokalari ha chiaro che il suo questo fu distrutto durante il mangono otto.
unico desiderio è quello di scrivere. Di- comunismo e la chiesa con il
venta membro della Lega Albanese degli Lasciando l’interno del
convento francescano sono Paese e proseguendo verso
scrittori e artisti di cui è presidente il po- stati ricostruiti soltanto a fine
litico e scrittore Sejfulla Maleshova che
Hoxa in seguito accuserà di simpatizzare
per la destra, costringendolo a vivere iso-
anni Novanta. A Scutari ci fa
visitare una vecchia proprietà
sud si arriva al parco archeo-
logico di Butrinto, passando
per Saranda. Butrinto testi-
Bowie mai banale
dei frati francescani che nel monia il passaggio di greci,
lato e in povertà. Kokalari scrive tre libri
1946 fu sequestrata e trasfor- romani, bizantini, turchi e ve-
di racconti e si impegna per il suo Paese, Cinque decenni di musica rock attraversati con un
mata in carcere dal regime. neziani. Edifici ellenistici del
ma il suo amore per la democrazia e la rigore artistico che può sembrare in contraddizione
Qui vennero torturati religio- IV secolo prima dell’era cri-
giustizia costerà anche a lei il carcere e
si, intellettuali, artisti e stu- con l’immagine ambigua utilizzata, soprattutto a
l’internamento. Oggi ad Argirocastro vive stiana si alternano a resti di
diosi. Tra loro anche un’aspi- inizio carriera, per attirare l’attenzione dei media.
la sua pronipote, Arieta Kokalari, anima- templi, fontane, bagni e mo-
rante delle Stimmatine, Maria Si potrebbe anzi affermare che, aldilà degli eccessi
ta dalla stessa passione, e determinata a numenti funebri di epoca ro-
Tuci per la quale è stato av- apparenti, l’eredità di David Bowie, morto il 10
mantenere vivo il ricordo di questa gran- mana e chiese di epoca bi-
de intellettuale con un museo a lei dedi- viato il processo di beatifica- gennaio a 69 anni, è racchiusa proprio in una sorta
zantina, come testimonia il di personalissima sobrietà, espressa finanche nel
cato. «Un’intera classe di intellettuali, zione. Oggi ospita un con-
battistero del VI secolo sco- fisico asciutto, quasi filiforme. Una personalità
dissidenti politici, religiosi musulmani e vento dove vivono 13 clarisse
che custodiscono questo me- perto nel 1928 dalla missione musicale, quindi, mai banale, via via costruita
cristiani cancellata. Centinaia di arresti, archeologica italiana guidata
detenzioni e torture senza uno straccio di moriale della persecuzione. grazie alle frequenti incursioni in altre forme
Tra i progetti di monsignor da Luigi Maria Ugolini, che artistiche — prima tra tutte la pittura, ma anche
processo. Decine e decine di sparizioni. rappresenta per grandezza il
Hoxa — ci dice Arieta — ha voluto di- Massafra anche quello di cinema e teatro — e grazie all’apertura a
aprire presto un museo con secondo battistero nell’impe- innumerevoli suggestioni. Partito dal beat inglese
struggere tutti gli intellettuali e la classe
gli oggetti liturgici, sacri e ro romano d’Oriente dopo della metà degli anni Sessanta, Bowie, nei suoi
nobile del Paese».
devozionali da lui recuperati, quello di Aghia Sophia a venticinque dischi (l’ultimo dei quali, Blackstar,
E uno di questi, che è sopravvissuto, ci
accoglie in quello che una volta era il suo che erano stati nascosti dalle Istanbul. Può sembrare stra- pubblicato solo alcuni giorni fa) ha spaziato dal
palazzo e ci fa visitare le stanze affrescate famiglie durante la dittatura. no ma chi scrive ha speri- soul al R&B, dal folk al glam rock. Realizzando
e decorate con intarsi lignei. Adesso è un Un omaggio alla memoria mentato l’Albania come anche alcune vere perle, come Heroes, un semplice
museo. Saim Skenduli è nato qui e rap- è anche il lavoro di Agron «quei rari luoghi, come Ate- inno rock dedicato ai ragazzi della Berlino ancora
presenta la nona generazione del casato Tufa, direttore dell’Istituto ne, Roma o Isfahan in cui separata dal muro. E riuscendo a suscitare un
degli Skenduli. «Se lo Stato mi restituis- per gli Studi sui crimini e le l’umanità trova comune sol- consenso crescente nel corso degli anni. In
se quelle che erano le proprietà della mia conseguenze del comunismo lievo» — citando il grande un’intervista alla Bbc, anche il primate anglicano,
famiglia, non ci sarebbe bisogno di nes- di Tirana. L’Istituto, l’ultimo poeta inglese Robert Byron — Justin Welby, ha oggi ricordato come la musica di
suna organizzazione per tutelare e con- a nascere in ordine cronologi- seppure o forse a causa di Bowie abbia costituito una sorta di colonna sonora
servare quella che era la mia casa». Ma co nell’est Europa grazie a Artigianato a Berat tanto dolore passato. personale.
lunedì-martedì 11-12 gennaio 2016 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

Sono oltre tre milioni secondo uno studio del Pew Research Center

Negli Stati Uniti


sempre più musulmani
NEW YORK, 11. Oggi negli Stati moschee, che non è affatto omoge- non è facile, in parte anche perché
Uniti risiedono circa 3.300.000 mu- nea. Le zone costiere, il sud della l’US Census Bureau non pone do-
sulmani, pari a circa l’1 per cento California, le regioni urbane del mande sulla religione, il che signifi-
della popolazione, ma il numero Midwest, le aree metropolitane del ca che non vi è alcun conteggio go-
raddoppierà entro il 2050: lo sostie- Texas, alcune città del sud e le città vernativo della popolazione musul- Marcia interreligiosa a Jakarta
ne il Pew Research Center, che ha del nord-est da Washington (Di- mana negli Stati Uniti d’America».
aggiornato le sue stime del 2011,
quando a vivere nel Paese erano
2.750.000 musulmani. Più della me-
tà della crescita della popolazione
strict of Columbia) a New York, so-
no le aree con la più alta densità di
moschee e di conseguenza di musul-
mani. L’81 per cento degli islamici
Basandosi ancora sul numero di
moschee sul territorio, si può
affermare che la maggioranza dei
musulmani statunitensi è sunnita.
Tolleranza e coesistenza
di fede islamica tra il 2010 e il 2015 americani adulti hanno la cittadi- Gran parte delle moschee sunnite
è dovuta agli immigrati, che attual- nanza e di questi il 37 per cento (37 per cento) si trova nella parte JAKARTA, 11. Combattere l’estremi- leranza, e tawasuft, che si riferisce loro. E questo viene ancor prima del
mente rappresentano il 10 per cento l’hanno acquisita alla nascita, il re- occidentale del Paese mentre la smo religioso e il terrorismo e pro- all’essere persone moderate. Questi discorso sui nostri rapporti con altre
di tutte le persone che arrivano le- sto sono naturalizzati. Il 20 per cen- percentuale maggiore (31) di quelle muovere il pluralismo come vero due termini rappresentano lo spirito religioni come l’induismo e il bud-
galmente negli Stati Uniti. Rispetto to dei musulmani sono convertiti e sciite è situata nel sud. Fra i nativi fondamento della società indonesia- di base dell’essere un buon musul- dismo». Secondo il presidente, il
alla media, i musulmani tendono di essi il 46 per cento sono nativi convertiti, i sunniti sono per lo più na: sono i motivi che hanno spinto mano nella società». Il Nu, conti- Nu vuole contrastare ogni possibile
inoltre ad avere più figli, e questo americani. afroamericani, mentre gli sciiti sono Nahdlatul Ulama (Nu), il più gran- nua il leader islamico, «è chiamato infiltrazione del cosiddetto Stato
rappresenta un ulteriore fattore di «I recenti dibattiti politici sull’im- in gran parte di razza caucasica. de movimento islamico sunnita del in causa da un punto di vista mora- islamico in Indonesia: «Il pericolo è
incremento numerico della co- migrazione dei musulmani — scrive Non solo negli Stati Uniti ma Paese, a organizzare per domenica le per difendere il fondamento filo- chiaro e presente. Abbiamo visto
munità. Basheer Mohamed, ricercatore del anche nel resto del pianeta — si sot- prossima, 17 gennaio, una manifesta- sofico e politico della nazione. Il che alcuni hanno avuto il coraggio
Per definire la distribuzione geo- Pew Research Center — hanno spin- tolinea nel rapporto del Pew Re- zione interreligiosa a Jakarta. movimento ha come bandiera il di appendere bandiere dell’Is per le
grafica delle comunità musulmane to diversi osservatori a chiedersi in search Center — il numero dei fedeli All’iniziativa hanno aderito tredici concetto di “islam nusantara” (islam strade. Ci sono persone che vanno a
negli Stati Uniti ci si deve riferire che modo molti di loro vivono negli islamici sta facendo registrare un organizzazioni musulmane, insieme dell’arcipelago), che significa pro- combattere in Siria e poi tornano, e
innanzitutto alla localizzazione delle Stati Uniti. Dare una risposta però aumento costante. alla Conferenza episcopale indone- muovere una maggioranza musul- il Governo non fa nulla per contra-
siana, alle comunità protestanti e mana indonesiana che abbia idee stare tutto questo. La gente è con-
all’Alto consiglio confuciano della moderate e abbracci la tolleranza re- vinta che questo tipo di primavera
nazione asiatica. Almeno diecimila ligiosa. Il nostro messaggio è chiaro: araba potrebbe arrivare presto anche
persone — riferisce AsiaNews — si ri- unire in fratellanza tutte le fazioni in Indonesia».
verseranno a Lapangan Banteng, della nazione». Secondo l’agenzia per l’antiterro-
piazza storica della capitale, dove si Marsyudi Syuhud non ha dubbi rismo indonesiana, sono centocin-
affacciano la cattedrale cattolica e la nell’affermare che «bisogna combat- quanta i cittadini tornati dalla Siria.
grande moschea. tere la percezione che l’islam non Altre fonti governative affermano
«Parteciperemo di sicuro alla ma- sia una religione pacifica perché ora che ottocento persone sono partite
nifestazione. Con questo raduno di vediamo sciiti e sunniti attaccarsi fra dall’Indonesia per unirsi all’Is, 284
massa — ha spiegato padre Guido delle quali sono state identificate.
Suprapto, segretario generale della Almeno cinquantadue sarebbero
commissione episcopale per l’apo- morte.
stolato dei laici — vogliamo portare Intanto «Hidup» (che significa
il messaggio che la diversità deve “vita”), primo settimanale cattolico
essere la forza della nazione. Dob- Armonia del Paese, fondato il 5 gennaio 1946
da un gesuita olandese missionario
biamo mostrare che la coesistenza
pacifica è possibile». Al riguardo, tra le fedi a Jakarta, ha compiuto settant’anni
e la comunità cristiana ha festeggia-
l’arcidiocesi di Jakarta ha fatto
stampare un gran numero di volan- a Kuala to l’evento con una messa nella cat-
tini da distribuire a tutta la comuni- tedrale celebrata dall’arcivescovo
tà cristiana. Lumpur Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo.
«A noi — ha affermato Marsyudi «Hidup», ancora oggi vero e pro-
Syuhud, presidente di Nahdlatul prio punto di riferimento dell’infor-
Ulama e uno degli ideatori dell’ini- KUALA LUMPUR, 11. «Un in- mazione cattolica nel Paese, tratta
ziativa — hanno insegnato queste contro storico senza preceden- della vita della Chiesa in Indonesia
due parole: tasanuf, che significa tol- ti»: è stato definito così e negli ultimi tempi si è arricchito
dall’arcivescovo di Kuala degli interventi di molti vescovi che
Lumpur, Julian Leow Beng offrono il loro contributo scrivendo
Kim, il colloquio avuto nei articoli su diversi temi, soprattutto
giorni scorsi con il gran mufti sulle prospettive di meditazione
Zulkifli Mohamad al-Bakri. biblica a partire dalle letture setti-
Lutti nell’episcopato Il presidente dei vescovi ai nuovi deputati «È stata una bella iniziativa. manali.
Un’idea del tutto nuova — ha

Monsignor Raymond William


Con il Venezuela sulle spalle dichiarato il presule — poiché
è la prima volta che un leader
religioso viene a farmi visita
Lessard, vescovo emerito di Sa- nel mio ufficio».
vannah, è morto domenica 3 gen-
naio negli Stati Uniti d’America, CARACAS, 11. L’auspicio di un’amni- misure — ha sottolineato — che con- potere esecutivo e legislativo, fra il
Secondo il sito d’informa-
zione malaysiano «The Star

all’età di 85 anni. stia per prigionieri politici ed esuli, tribuiscano alla distensione e alla ri- Governo e l’opposizione e fra tutti i Online», i due responsabili re- Con vivissimo dolore, la Segreteria di Sta-
Il compianto presule era infatti l’insediamento della nuova assem- conciliazione nazionale, come sareb- venezuelani, e verso la ripresa econo- ligiosi hanno discusso su vari to comunica che è improvvisamente dece-
nato il 21 dicembre 1930 a Graf- blea legislativa (con maggioranza be l’amnistia per i prigionieri politici mica e la riconciliazione nazionale». temi, in particolare approfon-
duto
all’opposizione) vista come «vittoria e il ritorno degli esuli, leggi che cor- Ma affinché il dialogo sia efficace «è dito i concetti di società diver-
ton, in diocesi di Fargo, ed era Mons.
del popolo», ma anche una panora- reggano le politiche economiche e necessario risolvere le cose reali», sa e plurale, di rispetto reci-
stato ordinato sacerdote il 16 di- puniscano la corruzione».
mica sulla Chiesa universale e sui mettendo da parte promesse e ideo- proco e di tolleranza fra tutte STEPHAN STO CKER
cembre 1956. Eletto alla sede resi- principali punti di forza che contri- Padrón Sánchez ha parlato alla
denziale di Savannah il 5 marzo logie. Il presule ha concluso il suo le religioni. «Abbiamo esami-
buiscono alla vita della comunità presenza del nunzio apostolico in nato — ha precisato il gran Officiale della Segreteria di Stato in
1973, aveva ricevuto l’ordinazione intervento citando una famosa frase
cattolica locale: dal sinodo sulla fa- Venezuela, arcivescovo Aldo Giorda- mufti — ciò che abbiamo in servizio presso la Sezione Rapporti
episcopale il successivo 27 aprile. no, e del nuovo presidente dell’As- dell’allora cardinale arcivescovo di
miglia al giubileo della misericordia, comune e non le nostre diffe- con gli Stati
Aveva rinunciato al governo pa- semblea nazionale, Henry Ramos Al- Buenos Aires, Jorge Mario Bergo-
dall’enciclica Laudato si’ alla visita di renze. Abbiamo condiviso le
storale della diocesi georgiana il 7 Papa Francesco alla Chiesa d’Ameri- lup. Compiuta questa tappa della glio, che, rivolgendosi ai deputati, li I Superiori ed i Colleghi partecipano al
invitava a ponerse la patria al hombro, nostre opinioni sull’importan- dolore dei Familiari, assicurando loro vici-
febbraio 1995. ca. Sono questi i punti più significa- storia politica venezuelana, con il za di essere tolleranti verso la
Le esequie si celebrano martedì concorso di tutti «il Paese deve indi- ovvero mettersi la patria sulle spalle, nanza spirituale e ricordo nella preghiera.
tivi affrontati dall’arcivescovo di Cu- religione dell’altro».
12 gennaio nella cattedrale di maná, Diego Rafael Padrón Sán- rizzarsi verso la depolarizzazione, il con accresciute responsabilità davan-
Zulkifli Mohamad al-Bakri
Saint John Baptist a Savannah. chez, presidente della Conferenza dialogo trasparente ed efficace fra il ti ai cittadini e davanti a Dio.
episcopale venezuelana, nel discorso
ha ricevuto da monsignor
Leow Beng Kim l’invito a visi-

di apertura dell’assemblea plenaria tare la chiesa, cosa che presto Il Comandante e i componenti tutti del
Monsignor Carlos Milcíades Vil- in corso a Caracas. prenderà in considerazione: Corpo della Guardia Svizzera Pontificia
lalba Aquino, vescovo emerito di Il presule si è soffermato sui risul- «Se Dio vuole, lo farò». Il esprimono le più sentite condoglianze per
San Juan Bautista de las Misio- tati delle elezioni parlamentari del 6 leader musulmano ha anche la dipartita di
nes, è morto in Paraguay venerdì dicembre, che sono state vinte dalla voluto ringraziare il Global
notte, 8 gennaio, nella clinica di Mesa de la Unidad Democrática. Unity Network, ong che ha Monsignor
Asunción in cui era ricoverato da Per monsignor Padrón Sánchez, «la organizzato lo storico incontro STEPHAN STO CKER
due mesi. giornata elettorale svoltasi nella tran- tra i due responsabili religiosi.
quillità e la presa di possesso dei Mohamad al-Bakri si è detto e si uniscono ai familiari nella preghiera e
Il compianto presule era nato il nella speranza della risurrezione.
22 agosto 1924 in San Pedro de seggi da parte dei deputati eletti so- grato per lo sforzo congiunto
no una ratifica della coscienza civili- profuso dal suo ufficio, dalla Città del Vaticano, 11 gennaio 2016
Ycuamandyjú, diocesi di San Pe-
sta e democratica dei venezuelani». ong e dall’arcivescovo di Kua-
dro, ed era stato ordinato sacerdo-
È un punto di partenza «per il rin- la Lumpur, per l’impegno a
te il 28 novembre 1948. Eletto alla novo e la riorganizzazione dello Sta- costruire la comprensione e
Chiesa residenziale di San Juan to, la revisione delle politiche nazio- l’armonia religiosa, in partico-
Bautista de las Misiones il 25 lu- nali e della politica internazionale, i lare fra islam e cristianesimo:
glio 1978, aveva ricevuto l’ordina- loro accordi e trattative. Ma, soprat- «Sono grato al presule per
zione episcopale il successivo 3 tutto, è una vittoria della volontà questa visita di cortesia, ma
settembre. popolare che richiede un reale cam- vorrei anche ringraziare Shah
Aveva rinunciato al governo pa- biamento in materia di libertà, giu- Kirit, del Global Unity Net-
storale della diocesi il 22 luglio stizia, diritti umani, salute, sicurezza, work, per il nobile sforzo.
1999. economia e tanto altro. Ci vorranno Possa Dio benedirci tutti».
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 11-12 gennaio 2016

Fratel Eric
«La colomba dello Spirito Santo»
(chiesa della Riconciliazione, Taizé)

Francesco battezza ventisei neonati

L’eredità più grande


La fede è «l’eredità più grande» che i Battesimo del Signore, voi genitori
figli ricevono dai genitori: lo ha detto portate i vostri figli a ricevere il Bat-
Papa Francesco all’omelia della messa tesimo, a ricevere quello che avete
celebrata domenica 10 gennaio nella chiesto all’inizio, quando io vi ho
cappella Sistina, dove fatto la prima domanda: “La fede.
ha battezzato ventisei neonati. Io voglio per mio figlio la fede”. E
così la fede viene trasmessa da una
Quaranta giorni dopo la nascita, generazione all’altra, come una cate-
Gesù è portato al Tempio. Maria e na, nel corso dei tempi.
Giuseppe lo portarono per presen- Questi bambini, queste bambine,
tarlo a Dio. Oggi, nella festa del passati gli anni, occuperanno il vo-
stro posto con un altro figlio — i vo-
stri nipotini — e chiederanno lo stes-
so: la fede. La fede che il Battesimo
ci dà. La fede che lo Spirito Santo
oggi porta nel cuore, nell’anima, nel-
Nella cappella Sistina la vita di questi vostri figli.
Voi avete chiesto la fede. La Chie-
sa, quando vi consegnerà la candela
I vagiti dei tredici bambini e delle tredici bambine Sonni, Chiara Tucci, Valentina Venanzi, Claudia Sonia accesa, vi dirà di custodire la fede in
battezzati da Francesco hanno fatto da originale Venia e Leonardo Alberto Francesco Zamponi — questi questi bambini. E, alla fine, non di-
“colonna sonora” alla messa celebrata nella cappella i nomi dei neonati — erano accompagnati menticatevi che la più grande eredità
Sistina. Armati di biberon e ciucciotti, i genitori — che da padrini e madrine e da un piccolo gruppo che voi potrete dare ai vostri bambi-
lavorano in dicasteri, uffici e organismi vaticani — di parenti che hanno partecipato alla liturgia. Con ni è la fede. Abbiate cura che non
hanno avuto il loro bel daffare per tenere buoni i Francesco, che ha presieduto la messa venga persa, di farla crescere e la-
piccoli, ai quali il Papa ha amministrato il sacramento all’antico altare, hanno concelebrato gli arcivescovi sciarla come eredità.
dell’iniziazione cristiana proprio nella festa liturgica del Gänswein, prefetto della Casa Pontificia, Vi auguro questo oggi, in questo
Battesimo del Signore. Damiano Maria Acquaroni, Krajewski, elemosiniere, e Gloder, presidente della giorno gioioso per voi: vi auguro
Ginevra Francesca Maria Bellaveglia, Andrea Lucio Pontificia Accademia Ecclesiastica, e il vescovo Vérgez che siate capaci di far crescere questi
Agostino Belisari, Matteo Bernardi, Thomas Biagetti, Alzaga, segretario generale del Governatorato. Diretto bambini nella fede e che la più gran-
Gabriele Bondatti, Marlene Pola Caldiero, Rocco da monsignor Marini, maestro delle Celebrazioni de eredità che loro riceveranno da
Cantore, Greta Cataldo, Arianna Francesca Censoni, liturgiche pontificie, il rito è stato animato dai canti voi sia proprio la fede.
Ginevra Maria Corradini, Anna Cordeschi, Edoardo della cappella Sistina guidata da monsignor E un avviso soltanto: quando un
De Leo, Emanuele Della Monaca, Lara Gigli, Aurelio Palombella. Insieme all’attestato del battesimo, al bambino piange perché ha fame, alle
Samuel Ianniello, Sofia Maria Guadalupe Lorenzo, termine è stato consegnato ai genitori un bassorilievo mamme dico: se il tuo bambino ha
Pier Giorgio Massimilla, Arvid Jan Pavel Panchanka, ovale dorato raffigurante la Vergine e il Bambino, fame, dagli da mangiare qui, con
Francesco Biagio Rinaldi, Vittoria Severin, Irene Maria dono del Pontefice. tutta libertà.

All’Angelus il Pontefice invita i fedeli a ricordare la data del loro battesimo

Compito a casa
Il giorno del battesimo «è la data
della nostra rinascita come figli mio compiacimento”» (Lc 3, 21-22). ge la nostra vita sul sentiero impe- Al termine della preghiera mariana
di Dio». Per questo il Papa ha In questo modo Gesù viene consa- gnativo ma gioioso della carità e del- il Pontefice ha salutato i gruppi
invitato i fedeli riuniti in piazza crato e manifestato dal Padre come la solidarietà verso i nostri fratelli. presenti, assicurando una speciale
San Pietro per l’Angelus di domenica il Messia salvatore e liberatore. Lo Spirito ci dona la tenerezza del benedizione ai bambini battezzati
10 gennaio a festeggiare quel giorno In questo evento — attestato da perdono divino e ci pervade con la di recente e a quelli che «hanno
per «riaffermare la nostra adesione tutti e quattro i Vangeli — è avvenu- forza invincibile della misericordia ricevuto da poco i Sacramenti
a Gesù, con l’impegno di vivere to il passaggio dal battesimo di Gio- del Padre. Non dimentichiamo che dell’iniziazione cristiana o che ad essi
Battesimo. In tale contesto, stamatti- na. Scrive san Luca: «Mentre Gesù, lo Spirito Santo è una presenza viva
da cristiani». vanni Battista, basato sul simbolo si stanno preparando».
na ho battezzato 26 neonati: pre- ricevuto anche lui il battesimo, stava e vivificante in chi lo accoglie, prega
in preghiera, il cielo si aprì e discese dell’acqua, al Battesimo di Gesù «in
Cari fratelli e sorelle, buongiorno! ghiamo per loro! Spirito Santo e fuoco» (Lc 3, 16). Lo in noi e ci riempie di gioia spi- Cari fratelli e sorelle,
su di lui lo Spirito Santo in forma rituale.
In questa domenica dopo l’Epifania Il Vangelo ci presenta Gesù, nelle corporea, come una colomba, e ven- Spirito Santo infatti nel Battesimo
cristiano è l’artefice principale: è Co- Oggi, festa del Battesimo di Gesù, saluto tutti voi, fedeli di Roma e
celebriamo il Battesimo di Gesù, e acque del fiume Giordano, al centro ne una voce dal cielo: “Tu sei il Fi- pellegrini venuti dall’Italia e da di-
di una meravigliosa rivelazione divi- lui che brucia e distrugge il peccato pensiamo al giorno del nostro Batte-
facciamo memoria grata del nostro glio mio, l’amato: in te ho posto il versi Paesi.
originale, restituendo al battezzato la simo. Tutti noi siamo stati battezza-
bellezza della grazia divina; è Colui ti, ringraziamo per questo dono. E Saluto in particolare gli studenti
che ci libera dal dominio delle tene- vi faccio una domanda: chi di voi dell’Istituto Bachiller Diego Sánchez
bre, cioè del peccato, e ci trasferisce conosce la data del suo Battesimo? de Talavera La Real, Spagna; il coro
nel regno della luce, cioè dell’amore, Sicuramente non tutti. Perciò vi in- degli Alpini di Martinengo con i fa-
della verità e della pace: questo è il vito ad andare a cercare la data, miliari; il gruppo adolescenti di San
Raccolti i discorsi di Paolo VI ai gesuiti regno della luce. Pensiamo a quale chiedendo per esempio ai vostri ge- Bernardo in Lodi.
dignità ci eleva il Battesimo! «Quale nitori, ai vostri nonni, ai vostri pa- Come dicevo, in questa festa del
Montini, Arrupe e il giovane Bergoglio grande amore ci ha dato il Padre per
essere chiamati figli di Dio, e lo sia-
drini, o andando in parrocchia. È
molto importante conoscerla, perché
Battesimo di Gesù, secondo la tradi-
zione ho battezzato numerosi bam-
mo realmente!» (1 Gv 3, 1), esclama è una data da festeggiare: è la data bini. Ora vorrei far giungere una
l’apostolo Giovanni. Tale realtà stu- della nostra rinascita come figli di speciale benedizione a tutti i bambi-
Pagine autografe, correzioni dell’ultimo minuto, note a mar- grande attenzione posta dal Pontefice alla vita e alle tra- Dio. Per questo, compito a casa per
penda di essere figli di Dio compor-
gine: i discorsi rivolti da Paolo VI alla Compagnia di Ge- sformazioni della Societas Iesu. Arricchiscono l’opera la let- ni che sono stati battezzati recente-
ta la responsabilità di seguire Gesù, questa settimana: andare a cercare la
sù, a partire dall’omelia pronunciata il 15 novembre 1966, tera autografa scritta il 27 settembre 1978 da Giovanni mente, ma anche ai giovani e agli
il Servo obbediente, e riprodurre in data del mio Battesimo. Festeggiare
sono stati pubblicati nella loro veste integrale nel libro Paolo I ad Arrupe e il testo del discorso previsto ai procu- adulti che hanno ricevuto da poco i
noi stessi i suoi lineamenti: cioè quel giorno significa riaffermare la
«Paolo VI e i gesuiti» (Roma, Viverein, 2015, pagine 83). ratori gesuiti per l’udienza che non si tenne a causa dell’im- Sacramenti dell’iniziazione cristiana
mansuetudine, umiltà, tenerezza. E nostra adesione a Gesù, con l’impe-
Scritto dal reggente della prefettura della Casa pontificia — provvisa morte di Luciani. All’inizio del libro anche un au- o che ad essi si stanno preparando.
questo non è facile, specialmente se gno di vivere da cristiani, membri
autore dell’introduzione, di cui riproduciamo uno stralcio — tografo di Papa Francesco nel quale si legge: «Dobbiamo La grazia di Cristo li accompagni
intorno a noi c’è tanta intolleranza, della Chiesa e di una umanità nuo-
il volume attraverso i documenti ricostruisce lo stretto lega- essere grati a Paolo VI che ha amato tanto, fatto tanto, pre- sempre!
superbia, durezza. Ma con la forza va, in cui tutti sono fratelli.
me tra Montini e il preposito generale Pedro Arrupe e la gato tanto, sofferto tanto per la Compagnia di Gesù».
che ci viene dallo Spirito Santo è La Vergine Maria, prima discepola E a tutti auguro una buona dome-
possibile! del suo Figlio Gesù, ci aiuti a vivere nica. Non dimenticatevi il compito a
di LEONARD O SAPIENZA Paolo VI accolse tutta la sostanza interne, lui ci spalancò gli orizzonti Lo Spirito Santo, ricevuto per la con gioia e fervore apostolico il no- casa: cercare la data del mio Battesi-
del progetto di discorso scritto da della nostra missione...». prima volta nel giorno del nostro stro Battesimo, accogliendo ogni mo. E per favore, non dimenticatevi
Il 3 dicembre 1974 Paolo VI riceve Padre Dezza: il contenuto corri- In effetti, come ricorda un testi- Battesimo, ci apre il cuore alla Veri- giorno il dono dello Spirito Santo, anche di pregare per me. Buon
in udienza i 237 Partecipanti alla spondeva perfettamente al pensiero mone dei fatti, «...quella Congrega- tà, a tutta la Verità. Lo Spirito spin- che ci fa figli di Dio. pranzo e arrivederci!
Congregazione Generale provenien- del Papa. Paolo VI vi fece soltanto zione Generale della Compagnia di
ti da tutto il mondo. alcuni ritocchi di stile. Anche se Gesù fin dal primo giorno designò
Quindici cartelle dattiloscritte non fu scritto di suo pugno, è un Padre Carlo Maria Martini di tene-
contengono la lunga allocuzione in discorso di cui Paolo VI condivide- re ufficialmente informata la Santa
latino, che dura esattamente un’ora va ogni parola. Sede circa lo svolgimento dei lavo-
e nove minuti! Certamente lo avrà anche pro- ri...». Padre Martini si recava rego- Nei mesi di gennaio e di febbraio
L’intero discorso è dominato visi- nunciato con passione, perché si larmente dal Sostituto Mons.
bilmente da una preoccupazione di
fondo, che è la stessa manifestata
trattava di un problema che gli sta- Benelli, e questi poi informava il
Papa.
Calendario delle celebrazioni presiedute dal Papa
va a cuore. Chi ha ascoltato dalla
dalla maggioranza dei Gesuiti: «la voce del Papa tale discorso avrà Alla fine della Congregazione
preoccupazione di un sano, equili- Generale, Padre Arrupe poteva af-
brato, giusto aggiornamento nella
avuto l’impressione che si trattava
fermare: «Possiamo dire che la Gennaio 10 MERCOLEDÌ DELLE CENERI
di cose personalmente molto senti- Basilica vaticana, ore 17, Santa Messa, benedizione e
fedeltà sostanziale alla fisionomia Compagnia esce da questa Congre-
te. Ed era la verità». 25 LUNEDÌ imposizione delle Ceneri, invio dei missionari della Mi-
specifica della Compagnia». gazione Generale più conscia dei
Tra gli ascoltatori vi era anche un SOLENNITÀ DELLA CONVERSIONE DI SAN PAOLO sericordia
A proposito di questo discorso, suoi limiti e delle necessità del
un testimone dell’epoca racconta: giovane Padre Jorge Bergoglio, che mondo e della Chiesa, infiammata Basilica di San Paolo fuori le Mura, ore 17.30, celebra-
«... ricordo quel discorso... Ricordo a soli 36 anni, il 31 luglio di dal desiderio di unità, più obbe- zione dei Vespri 12 VENERDÌ - 18 GIOVEDÌ
anche quanto Paolo VI era rattrista- quell’anno, era stato nominato Su- diente, più sacerdotale, con una vi-
periore provinciale. Divenuto Papa Viaggio apostolico in Messico
to e preoccupato per la linea che la sione più reale dell’apostolato; infi-
Compagnia di Gesù aveva preso con il nome di Francesco, così ri- ne, più disposta ad ascoltare la vo-
corda la sua esperienza: «...In quel- ce di Cristo e a obbedire, sia che
Febbraio 22 LUNEDÌ
non per iniziativa di Padre Arrupe, SOLENNITÀ DELLA CATTEDRA DI SAN PIETRO
ma che Padre Arrupe di fatto per- la situazione il Padre Carlo Maria essa provenga direttamente da lui,
Martini fu un uomo di dialogo, di 2 MARTEDÌ Basilica vaticana, ore 10.30, Santa Messa, giubileo della
metteva. sia che si manifesti attraverso l’ob-
mediazione, e fece da ponte tra la FESTA DELLA PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Curia romana
Paolo VI teneva molto a quel di- bedienza, sia che venga comunicata
XX GIORNATA MONDIALE
scorso. Non lo scrisse però lui. Compagnia e il Papa. indirettamente, cioè attraverso la fa-
Paolo VI, quando ci ricevette in DELLA VITA CONSACRATA Città del Vaticano, 11 gennaio 2016
Chiese un progetto a Padre Paolo miglia umana che soffre afflizioni e
Dezza (che era anche il suo confes- udienza, fece un discorso memora- aspetta la salvezza e la liberazione, Basilica vaticana, ore 17.30, Santa Messa, giubileo della
sore) e al quale a voce aveva espres- bile, un capolavoro... Mentre noi che non potrà trovare se non in Vita consacrata e chiusura dell’Anno della Vita consa- Mons. GUID O MARINI
so qualche idea che desiderava dire. eravamo preoccupati delle dispute Cristo». crata Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie

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